ISSN 1977-0944

Gazzetta ufficiale

dell’Unione europea

C 65A

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Edizione in lingua italiana

Comunicazioni e informazioni

64° anno
25 febbraio 2021


Sommario

pagina

 

V   Avvisi

 

PROCEDIMENTI AMMINISTRATIVI

 

Commissione europea

2021/C 65 A/01

Centro di traduzione degli organismi dell’Unione europea (Lussemburgo) – Pubblicazione di un posto vacante di direttore/direttrice (Agente temporaneo — grado AD 14) COM/2021/20056

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IT

 


V Avvisi

PROCEDIMENTI AMMINISTRATIVI

Commissione europea

25.2.2021   

IT

Gazzetta ufficiale dell’Unione europea

CA 65/1


Centro di traduzione degli organismi dell’Unione europea (Lussemburgo)

Pubblicazione di un posto vacante di direttore/direttrice

(Agente temporaneo — grado AD 14)

COM/2021/20056

(2021/C 65 A/01)

 

Chi siamo

Il Centro di traduzione degli organismi dell’Unione europea («Centro») è un’agenzia dell’Unione europea (UE) con sede a Lussemburgo. È stato istituito nel 1994 dal regolamento (CE) n. 2965/94 del Consiglio (1), modificato nel 1995 dal regolamento (CE) n. 2610/95 (2) e nel 2003 dal regolamento (CE) n. 1645/2003 (3), con la missione di assicurare i servizi di traduzione necessari al funzionamento delle altre agenzie decentrate dell’UE. Svolge e fattura tali servizi sulla base di un accordo di cooperazione firmato con ciascun cliente. Attualmente traduce per oltre 60 agenzie, istituzioni e altri organismi dell’UE.

La seconda missione del Centro è la partecipazione attiva alla cooperazione fra i servizi di traduzione dell’UE. Tale cooperazione istituzionale mira a razionalizzare i metodi di lavoro, armonizzare le procedure e più in generale a realizzare risparmi nel settore della traduzione dell’UE. Nei prossimi anni il Centro continuerà ad attuare la propria strategia di trasformazione digitale.

Attualmente il Centro impiega circa 200 persone e ha un bilancio annuo di circa 47 milioni di EUR.

Il Centro si adopera per fornire un servizio di alta qualità e mantenere una relazione forte con i clienti, in modo da contribuire con efficacia a soddisfarne le esigenze di traduzione, attuando allo stesso tempo il quadro strategico dell’UE per il multilinguismo. Lavorare con il Centro significa disporre di un’unica controparte affidabile in grado di fornire un’ampia gamma di servizi linguistici per tutte le combinazioni linguistiche dell’UE

Per ulteriori informazioni sul Centro, consultare il sito: http://www.cdt.europa.eu.

Cosa offriamo

Il direttore/la direttrice (in appresso tutti i riferimenti al maschile valgono anche al femminile) svolge la funzione di rappresentante legale del Centro e rende conto delle sue attività al consiglio di amministrazione.

Fra le sue mansioni e responsabilità rientra quanto segue:

gestire il Centro conformemente agli orientamenti e alle decisioni del consiglio di amministrazione nonché agli atti giuridici applicabili in vigore;

stilare la strategia e i programmi di lavoro del Centro e informare il consiglio di amministrazione in merito alla loro attuazione per mezzo delle relazioni di attività annuali e di altri strumenti di comunicazione;

assumere la responsabilità generale per l’esecuzione complessiva delle mansioni affidate al Centro, compresa la supervisione della qualità del controllo interno e dei sistemi di gestione del Centro;

assumere la responsabilità generale della gestione del personale del Centro, stimolando uno spirito di squadra positivo e un buon ambiente di lavoro;

preparare ed eseguire il bilancio del Centro, garantendo una gestione efficace e conforme ai principi della sana gestione finanziaria;

assumere la responsabilità generale delle questioni finanziarie del Centro, comprese fra l’altro la rendicontazione finale e le decisioni di finanziamento;

attuare una trasformazione del Centro orientata dalla tecnologia sulla base dei più recenti progressi tecnologici nel settore della traduzione;

rappresentare il Centro nell’ambito della cooperazione interistituzionale e internazionale nonché comunicare con il pubblico in merito a tutte le tematiche di competenza del Centro.

Chi cerchiamo (criteri di selezione)

Il candidato ideale deve possedere elevatissime qualità professionali e grande dinamismo e soddisfare i criteri di selezione indicati di seguito.

a)

Competenze di gestione, in particolare:

comprovata capacità di gestire una grande agenzia, sia a livello strategico che di gestione operativa;

eccellente capacità di dirigere e motivare una grande squadra in un contesto multiculturale e multilingue;

esperienza diretta nella gestione delle risorse di bilancio, finanziarie e umane, in un contesto nazionale, europeo e/o internazionale.

b)

Conoscenze ed esperienze tecniche, in particolare:

capacità di interagire e negoziare al più alto livello di gestione con le istituzioni e gli organismi dell’UE nonché con le autorità pubbliche;

approfondita conoscenza delle istituzioni dell’UE, del loro funzionamento e della loro interazione, nonché delle procedure amministrative e finanziarie dell’UE e delle attività internazionali pertinenti alle attività del Centro;

c)

Competenze comunicative/negoziali, in particolare:

capacità di comunicare efficacemente con il pubblico e di cooperare con i soggetti interessati (autorità europee, internazionali, nazionali e locali, organizzazioni internazionali ecc.);

eccellenti capacità negoziali e di comunicazione scritta e orale;

una componente essenziale dei compiti del direttore è rappresentare l’agenzia in consessi internazionali e interagire con le parti interessate in un contesto internazionale, in cui è necessaria una buona conoscenza scritta e orale dell’inglese o del francese. Per poter assumere immediatamente le mansioni di direttore, il candidato prescelto deve avere una buona conoscenza di almeno una di queste lingue.

d)

Titoli preferenziali:

contatti professionali nel settore linguistico.

Il candidato prescelto deve essere in possesso di un nulla osta di sicurezza personale valido oppure essere in condizione di ottenerlo dall’autorità nazionale competente in materia di sicurezza. Un nulla osta di sicurezza personale è una decisione amministrativa, adottata a seguito di un’indagine di sicurezza effettuata dall’autorità nazionale competente in materia di sicurezza, conformemente alla normativa nazionale vigente, con la quale si certifica che la persona interessata può essere autorizzata ad accedere a informazioni riservate fino a un determinato livello. (Si noti che la procedura necessaria per ottenere un nulla osta di sicurezza può essere avviata solo su richiesta del datore di lavoro e non su richiesta dell’interessato).

Requisiti di ammissione

Sono ammessi alla fase di selezione solamente i candidati che, entro il termine previsto per la presentazione delle candidature, soddisfano i requisiti formali indicati di seguito.

Cittadinanza: essere cittadini di uno Stato membro dell’Unione europea.

Laurea o diploma universitario: i candidati devono possedere:

un livello di studi corrispondente a una formazione universitaria completa attestata da un diploma quando la durata normale di tali studi è di 4 anni o più,

un livello di studi corrispondente a una formazione universitaria completa attestata da un diploma e un’esperienza professionale adeguata di almeno un anno quando la durata normale di tali studi è almeno pari a tre anni (l’anno di esperienza professionale non potrà esser fatto valere ai fini dell’esperienza post laurea di cui sotto).

Esperienza professionale: avere acquisito almeno 15 anni di esperienza professionale postlaurea (4) di un livello al quale danno accesso le suddette qualifiche. Almeno 5 anni dell’esperienza professionale post laurea devono essere stati maturati in un settore pertinente per la posizione proposta.

Esperienza dirigenziale: almeno 5 anni dell’esperienza professionale postlaurea devono essere stati maturati in una posizione dirigenziale di alto livello (5).

Lingue: avere una conoscenza approfondita di una delle lingue ufficiali dell’Unione europea (6) e una conoscenza soddisfacente di un’altra di tali lingue. Durante i colloqui le commissioni giudicatrici verificheranno se i candidati soddisfano il requisito relativo alla conoscenza soddisfacente di un’altra lingua ufficiale dell’UE. È pertanto possibile che il colloquio (o parte di esso) si svolga in quest’altra lingua.

Limiti di età: al termine ultimo per la presentazione delle candidature, i candidati devono essere in grado di portare a termine l’intero mandato quinquennale prima di raggiungere l’età del pensionamento. Per gli agenti temporanei dell’Unione europea l’età del pensionamento scatta alla fine del mese in cui compiono 66 anni (cfr. l’articolo 47 del regime applicabile agli altri agenti dell’Unione europea (7)).

Inoltre, i candidati devono essere in regola con la legge applicabile in materia di obblighi militari; offrire le garanzie di moralità richieste per le funzioni da svolgere ed essere fisicamente idonei all’esercizio delle loro mansioni.

Selezione e nomina

Il direttore sarà nominato dal consiglio di amministrazione del Centro sulla base di un elenco ristretto fornito dalla Commissione europea.

Per stilare tale elenco la Commissione europea organizza una selezione conformemente alle proprie procedure di selezione e di assunzione (si veda il documento relativo alla gestione dei funzionari di grado superiore (8)).

Nell’ambito della presente procedura di selezione, la Commissione europea istituisce una commissione di preselezione che esamina tutte le candidature, effettua una prima verifica dell’ammissibilità e individua i candidati con i profili migliori rispetto ai criteri di selezione di cui sopra per convocarli a un colloquio con la commissione di preselezione stessa.

Al termine di tali colloqui, la commissione di preselezione redige le proprie conclusioni e propone un elenco di candidati per ulteriori colloqui con il comitato consultivo per le nomine (CCN) della Commissione europea. Il CCN, tenendo conto delle conclusioni della commissione di preselezione, decide quali candidati convocare.

I candidati convocati ad un colloquio con il CCN partecipano a un Assessment center gestito da consulenti esterni, le cui prove si svolgeranno nel corso di un’intera giornata. In base ai risultati del colloquio e della relazione trasmessa dall’Assessment centre, il CCN stila un elenco ristretto di candidati ritenuti idonei a esercitare la funzione di direttore del Centro.

I candidati figuranti nell’elenco ristretto del CCN sosterranno un colloquio con il/i membro/i della Commissione responsabile/i della direzione generale incaricata delle relazioni con il Centro (9).

Dopo tali colloqui la Commissione europea adotta l’elenco ristretto dei candidati più idonei, che sarà trasmesso al consiglio di amministrazione del Centro. Quest’ultimo può decidere di organizzare un colloquio con i candidati prima di procedere alla nomina del direttore scegliendolo tra i nominativi figuranti nell’elenco ristretto della Commissione. Figurare nell’elenco ristretto non è garanzia di nomina.

È possibile che i candidati siano invitati a sostenere ulteriori colloqui e/o prove oltre a quelli sopra indicati. Inoltre, potrebbe essere loro richiesto di pronunciare una dichiarazione dinanzi alle competenti commissioni del Parlamento europeo.

Fintanto che lo Stato membro interessato non avrà rilasciato il nulla osta di sicurezza personale e che la procedura necessaria per ottenere il nulla osta non sarà stata completata con le informazioni obbligatorie fornite dalla direzione «Sicurezza» della Commissione europea, il candidato non potrà accedere alle informazioni classificate UE (ICUE) di livello CONFIDENTIEL UE/EU CONFIDENTIAL o superiore né partecipare alle riunioni in cui si discutono le ICUE in questione.

Per ragioni pratiche e al fine di completare la procedura di selezione il più rapidamente possibile, nell’interesse sia dei candidati sia dell’agenzia, la procedura di selezione si svolgerà principalmente in inglese e/o francese (10).

Pari opportunità

La Commissione europea e il Centro applicano una politica di pari opportunità e di non discriminazione conformemente all’articolo 1 quinquies dello statuto (11).

In considerazione della scarsa rappresentanza delle donne nelle funzioni direttive, le candidature femminili sono particolarmente incoraggiate.

Regime applicabile.

La retribuzione e il regime applicabile al rapporto di lavoro sono quelli previsti dal regime applicabile agli altri agenti.

Il candidato prescelto sarà assunto dal Centro come agente temporaneo di grado AD14. A seconda della durata della sua esperienza professionale pregressa, sarà inquadrato nello scatto 1 o 2 di tale grado.

Il mandato iniziale sarà di cinque anni, eventualmente prorogabile per un periodo massimo di cinque anni in conformità del regolamento che istituisce il Centro, applicabile al momento della proroga.

Si noti che, a norma del regime applicabile agli altri agenti, tutti i neoassunti devono superare un periodo di prova di nove mesi.

La sede di servizio è Lussemburgo, dove ha sede il Centro.

Indipendenza e conflitto di interessi

Prima di assumere le proprie funzioni, il direttore dovrà dichiarare che si impegna ad agire in completa indipendenza nell’interesse pubblico e indicare eventuali interessi che potrebbero essere ritenuti contrastanti con la sua indipendenza.

Modalità di presentazione della candidatura

Prima di presentare la candidatura, gli interessati devono verificare attentamente se soddisfano tutti i requisiti di ammissione, con particolare riguardo al titolo di studio, all’esperienza professionale di alto livello e alla competenza linguistica richiesti. Il mancato rispetto di uno dei criteri di ammissibilità comporta l’esclusione automatica dalla procedura di selezione.

Per presentare la propria candidatura occorre iscriversi via Internet collegandosi al seguente sito e seguire le istruzioni relative alle varie fasi della procedura:

https://ec.europa.eu/dgs/human-resources/seniormanagementvacancies/

I candidati devono disporre di un indirizzo di posta elettronica valido che servirà per confermare l’iscrizione e tenere i contatti durante le diverse fasi della procedura. Si prega pertanto di comunicare tempestivamente alla Commissione europea eventuali variazioni di tale indirizzo.

Per completare la candidatura occorre caricare un curriculum vitae in formato PDF e compilare, online, una lettera di motivazione (al massimo 8 000 caratteri). Il curriculum vitae e la lettera di motivazione possono essere presentati in una qualsiasi delle lingue ufficiali dell’Unione europea.

Una volta completata l’iscrizione online, i candidati riceveranno un messaggio di posta elettronica a conferma dell’avvenuta registrazione della candidatura. Il mancato ricevimento del messaggio di conferma indica che la candidatura non è stata registrata.

Non è possibile seguire online lo stato di avanzamento della candidatura. Tutte le informazioni al riguardo saranno trasmesse direttamente dalla Commissione europea.

Per ulteriori informazioni e/o in caso di difficoltà tecniche, inviare un messaggio elettronico al seguente indirizzo: HR-MANAGEMENT-ONLINE@ec.europa.eu

Termine per la presentazione delle candidature

Il termine ultimo per l’iscrizione è il 25 marzo 2021, ore 12:00 (mezzogiorno), ora di Bruxelles, dopo il quale l’iscrizione non sarà più possibile.

È responsabilità degli interessati completare l’iscrizione online entro il termine stabilito. Si raccomanda vivamente di non attendere gli ultimi giorni per iscriversi, poiché una congestione delle linee o un problema nel collegamento Internet potrebbero annullare l’operazione e costringere a ripeterla integralmente. Dopo la scadenza del termine, non è più possibile inserire alcun dato. Non sono accettate iscrizioni tardive.

Informazione importante per i candidati

Si ricorda che i lavori delle diverse commissioni giudicatrici sono riservati. È quindi vietato ai candidati, o a terzi che agiscano per loro conto, di prendere contatto direttamente o indirettamente con i singoli membri delle commissioni. Qualsiasi domanda deve essere inviata alla segreteria della commissione interessata.

Protezione dei dati personali

La Commissione garantisce che i dati personali dei candidati verranno trattati conformemente al regolamento (UE) 2018/1725 del Parlamento europeo e del Consiglio (12), in particolare per quanto riguarda la loro riservatezza e sicurezza.


(1)  GU L 314 del 7.12.1994, pag. 1.

(2)  GU L 268 del 10.11.1995, pag. 1.

(3)  GU L 245 del 29.9.2003, pag. 13.

(4)  L’esperienza professionale è presa in considerazione solo se si tratta di un rapporto di lavoro effettivo definito come un vero e proprio lavoro, su base retribuita e come dipendente (qualsiasi tipo di contratto) o prestatore di un servizio. Le attività professionali svolte in regime di tempo parziale saranno calcolate in proporzione sulla base della percentuale certificata di ore a tempo pieno lavorate. Il congedo di maternità/congedo parentale/congedo per adozione è preso in considerazione se rientra nell’ambito di un contratto di lavoro. I dottorati di ricerca, anche non retribuiti, sono assimilati all’esperienza professionale, per una durata massima di tre anni, a condizione che il dottorato di ricerca sia stato concluso con esito positivo. Uno stesso periodo non può essere conteggiato più di una volta.

(5)  Nel curriculum vitae i candidati devono specificare per tutti gli anni nei quali hanno maturato l’esperienza dirigenziale: 1) il titolo e le funzioni inerenti ai ruoli dirigenziali svolti; 2) il numero di persone di cui hanno avuto la responsabilità in tali ruoli; 3) il volume del bilancio gestito; 4) il numero dei livelli gerarchici superiori e inferiori al loro; e 5) il numero di persone di pari grado.

(6)  https://europa.eu/european-union/about-eu/eu-languages_en

(7)  https://eur-lex.europa.eu/legal-content/IT/TXT/PDF/?uri=CELEX:01962R0031-20210101

(8)  https://ec.europa.eu/info/sites/info/files/compilation-of-the-senior-official-policy-at-the-european-commission_it.pdf

(9)  A meno che il membro della Commissione in questione, in linea con la decisione della Commissione del 5 dicembre 2007 (PV(2007)1811), non abbia delegato tale incarico a un altro membro della Commissione.

(10)  Le commissioni giudicatrici garantiranno che non vengano indebitamente avvantaggiati i candidati che hanno una delle summenzionate lingue come madrelingua.

(11)  https://eur-lex.europa.eu/legal-content/IT/TXT/PDF/?uri=CELEX:01962R0031-20210101

(12)  Regolamento (UE) 2018/1725 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 23 ottobre 2018, sulla tutela delle persone fisiche in relazione al trattamento dei dati personali da parte delle istituzioni, degli organi e degli organismi dell’Unione e sulla libera circolazione di tali dati, e che abroga il regolamento (CE) n. 45/2001 e la decisione n. 1247/2002/CE (GU L 295 del 21.11.2018, pag. 39).