ISSN 1977-0944 |
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Gazzetta ufficiale dell’Unione europea |
C 424A |
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Edizione in lingua italiana |
Comunicazioni e informazioni |
63° anno |
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V Avvisi |
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PROCEDIMENTI AMMINISTRATIVI |
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Ufficio comunitario delle varietà vegetali |
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2020/C 424 A/01 |
IT |
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V Avvisi
PROCEDIMENTI AMMINISTRATIVI
Ufficio comunitario delle varietà vegetali
8.12.2020 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell’Unione europea |
CA 424/1 |
INVITO A MANIFESTARE INTERESSE PER LA NOMINA A PRESIDENTE SUPPLENTE DELLA COMMISSIONE DI RICORSO DELL’UFFICIO COMUNITARIO DELLE VARIETÀ VEGETALI
(2020/C 424 A/01)
DESCRIZIONE DELL’UFFICIO E DELLA SUA COMMISSIONE DI RICORSO
L’Ufficio comunitario delle varietà vegetali (di seguito «UCVV» o «l’Ufficio») è un’agenzia indipendente dell’UE istituita dal regolamento (CE) n. 2100/94 del Consiglio, del 27 luglio 1994, concernente la privativa comunitaria per ritrovati vegetali (1). L’UCVV è un’agenzia dell’UE dotata di personalità giuridica ed è responsabile della gestione del sistema di privative comunitarie per ritrovati vegetali. Attraverso il conferimento di un diritto di proprietà intellettuale per le nuove varietà vegetali, il sistema fornisce protezione a livello dell’Unione europea. La missione dell’UCVV è istituire e promuovere un sistema efficiente di diritti di proprietà intellettuale che favorisca la creazione di nuove varietà vegetali nell’interesse della società.
L’Ufficio ha sede ad Angers, in Francia, ha un organico di circa 50 persone e una dotazione finanziaria annuale di circa 20 milioni di EUR, finanziati principalmente mediante i proventi delle varie tasse che riscuote.
Per ulteriori informazioni consultare il sito web: http://www.cpvo.europa.eu.
Il suaccennato regolamento (CE) n. 2100/94 prevede l’istituzione di una o più commissioni di ricorso in seno all’Ufficio. Il regolamento (CE) n. 874/2009 della Commissione (2) ha istituito una commissione di ricorso competente per le decisioni sui ricorsi proposti avverso decisioni assunte dall’Ufficio, riguardanti, tra l’altro, la concessione o il rifiuto di privative comunitarie per ritrovati vegetali, obiezioni alla concessione di privative, la nullità o l’annullamento di privative comunitarie per ritrovati vegetali o la concessione o il rifiuto di licenze obbligatorie.
La commissione di ricorso è composta da un presidente, da altri due membri e dai rispettivi supplenti. Qualora la commissione di ricorso ne ravvisi la necessità per la natura stessa del ricorso, essa può avvalersi di altri due membri.
DESCRIZIONE DELLE FUNZIONI
L’UCVV cerca un/a presidente supplente della commissione di ricorso dell’Ufficio. In assenza del presidente, il/la supplente svolge le mansioni del presidente.
In tali situazioni, il/la presidente supplente:
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sceglie, per ciascuna causa, gli altri membri della commissione di ricorso ed i rispettivi supplenti in base a un elenco di membri qualificati compilato dal consiglio di amministrazione dell’Ufficio; |
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presiede la commissione di ricorso dell’Ufficio ed esercita i poteri conferiti al presidente dal regolamento (CE) n. 2100/94. |
Il/la presidente supplente della commissione di ricorso è indipendente. Nell’adottare decisioni, non è vincolato da alcuna istruzione.
Ulteriori informazioni sulla commissione di ricorso sono consultabili al seguente indirizzo: http://www.cpvo.europa.eu/main/en/home/community-plant-variety-rights/board-of-appeal
NOMINA
L’attuale mandato del presidente supplente della commissione di ricorso scade il 14 ottobre 2021. Ai sensi del regolamento (CE) n. 2100/94, il Consiglio dell’Unione europea decide in merito alla nomina di un supplente del presidente in base ad un elenco di candidati proposto dalla Commissione europea in seguito al parere del consiglio di amministrazione dell’Ufficio comunitario delle varietà vegetali.
Scopo del presente invito a manifestare interesse è consentire alla Commissione di stilare un elenco ristretto di candidati per l’incarico di presidente supplente della commissione di ricorso, da proporre al Consiglio. L’inclusione nell’elenco della Commissione europea non costituisce garanzia di nomina.
La Commissione europea istituirà una commissione giudicatrice che inviterà per un colloquio i candidati, selezionati in base ai meriti e ai criteri indicati di seguito, che presentano il profilo più adeguato per le esigenze specifiche del posto vacante. A seguito di tali colloqui, la Commissione europea costituirà un elenco di candidati, che sarà sottoposto al vaglio del consiglio di amministrazione dell’Ufficio prima di essere comunicato al Consiglio. I candidati possono essere convocati a un colloquio con il commissario competente.
La durata del mandato è di cinque anni, rinnovabile a norma del regolamento (CE) n. 2100/94.
REQUISITI
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I candidati devono essere cittadini di uno degli Stati membri dell’UE. |
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I candidati non devono esercitare altre funzioni presso l’Ufficio comunitario delle varietà vegetali. |
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I candidati devono avere una conoscenza approfondita dell’inglese (3). La conoscenza di altre lingue ufficiali dell’UE costituisce un titolo preferenziale. |
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I candidati devono inoltre possedere:
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CONDIZIONI DI IMPIEGO
In assenza del presidente, il presidente supplente dovrebbe essere disponibile a tempo parziale per trattare tempestivamente i ricorsi. Il supplente non è tenuto a sospendere le sue attività professionali; tuttavia, qualsiasi attività esercitata dev’essere compatibile con l’obbligo di indipendenza dei membri della commissione di ricorso. Lo statuto dei funzionari e il regime applicabile agli altri agenti dell’Unione europea («statuto dei funzionari») non si applicano al presidente, al presidente supplente e ai membri della commissione di ricorso (articoli 31 e 47 del regolamento (CE) n. 2100/94) che non sono già assunti come agenti dell’Unione europea.
Il presidente supplente è tenuto a dichiarare alla commissione di ricorso eventuali interessi in conflitto con le sue funzioni.
Il presidente supplente dovrebbe essere disponibile per svolgere tali funzioni almeno 10 giorni/anno civile.
Su decisione del consiglio di amministrazione dell’UCVV del 19 settembre 2019:
1. |
gli agenti dell’UE in servizio attivo presso un’istituzione, un’agenzia, un organo o un’autorità dell’Unione, nominati per operare in seno alla commissione di ricorso dell’UCVV, non possono essere retribuiti da altre istituzioni dell’UE; essi possono percepire unicamente il rimborso delle spese di missione, come disposto dallo statuto dei funzionari. A tal fine, è opportuno che l’incarico di sedere alla commissione di ricorso dell’UCVV in qualità di presidente supplente sia concordato con la rispettiva istituzione o agenzia dell’UE; |
2. |
l’Ufficio può stipulare un accordo sul livello dei servizi (SLA) o un protocollo d’intesa con un’istituzione o un’agenzia dell’UE per disciplinare le condizioni relative ai costi (comprese le spese di missione) che riguardano la partecipazione del loro personale alla commissione di ricorso dell’UCVV. |
La remunerazione del presidente supplente della commissione di ricorso che non è un agente dell’Unione europea è la seguente:
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remunerazione per giornata effettiva di lavoro (1 giorno/8 ore): 500 (in EUR) |
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remunerazione massima per un ricorso: 7 500 (in EUR). |
Oltre a tale remunerazione, al presidente supplente della commissione di ricorso saranno corrisposte:
a. |
le spese di viaggio e soggiorno conformemente alle norme più recenti relative al rimborso degli esperti che partecipano alle riunioni dell’UCVV o che si recano per conto dell’Ufficio ad altre riunioni; |
b. |
l’equivalente di un giorno di lavoro supplementare per il tempo trascorso negli spostamenti da e verso Angers, a condizione che l’audizione orale abbia effettivamente luogo e che il tempo di viaggio impiegato superi un’ora. Qualora la commissione di ricorso abbia esaminato diversi casi in uno o più giorni consecutivi, sarà concesso un solo giorno supplementare per il tempo di viaggio. |
Le audizioni della commissione di ricorso si svolgono presso la sede dell’UCVV ad Angers, Francia, o virtualmente.
PARI OPPORTUNITÀ
La Commissione europea e l’UCVV applicano una politica di pari opportunità e di non discriminazione conformemente all’articolo 1 quinquies dello statuto dei funzionari (5).
PRESENTAZIONE DELLE CANDIDATURE
Prima di presentare la candidatura, gli interessati devono verificare attentamente se soddisfano tutti i criteri di ammissibilità, con particolare riguardo ai titoli di studio, all’esperienza professionale di alto livello e alle conoscenze linguistiche richiesti. Il mancato rispetto di uno dei requisiti di ammissibilità comporta l’esclusione automatica dalla procedura di selezione.
Chiunque intenda candidarsi deve registrare la propria candidatura in formato elettronico collegandosi al seguente sito e seguire le istruzioni relative alle varie fasi della procedura:
https://ec.europa.eu/dgs/human-resources/seniormanagementvacancies/.
I candidati devono disporre di un indirizzo di posta elettronica valido che servirà a confermare l’avvenuta registrazione della candidatura e a tenere i contatti durante le diverse fasi della procedura. Si prega pertanto di comunicare tempestivamente alla Commissione europea eventuali cambiamenti di tale indirizzo.
Per completare la candidatura occorre caricare un curriculum vitae in formato PDF e compilare, online, una lettera di motivazione (al massimo 8 000 caratteri). Il curriculum vitae e la lettera di motivazione possono essere presentati in una qualsiasi delle lingue ufficiali dell’Unione europea.
Una volta completata la procedura online, i candidati riceveranno un messaggio di posta elettronica a conferma dell’avvenuta registrazione della candidatura. Il mancato ricevimento del messaggio di conferma indica che la candidatura non è stata registrata.
Non è possibile seguire online lo stato di avanzamento della candidatura. Tutte le informazioni al riguardo saranno trasmesse direttamente dalla Commissione europea.
Per ulteriori informazioni e/o in caso di difficoltà tecniche, inviare un messaggio di posta elettronica al seguente indirizzo: HR-MANAGEMENT-ONLINE@ec.europa.eu.
Per ragioni funzionali e al fine di completare la procedura di selezione il più rapidamente possibile, nell’interesse sia dei candidati che dell’istituzione, la procedura di selezione si svolgerà in inglese (6).
TERMINE ULTIMO
Il termine ultimo per la presentazione delle candidature è il 19 gennaio 2021. Non sarà più possibile presentare la propria candidatura online dopo le 12:00 (mezzogiorno), ora di Bruxelles.
È responsabilità degli interessati completare la candidatura online entro il termine stabilito. Si raccomanda vivamente di non attendere gli ultimi giorni per presentare la candidatura, poiché una congestione delle linee o un problema nel collegamento internet potrebbero annullare l’operazione e costringere a ripeterla integralmente. Dopo la scadenza del termine, non sarà più possibile inserire dati nel sistema. Non saranno accettate candidature tardive.
INFORMAZIONI IMPORTANTI PER I CANDIDATI
Si ricorda ai candidati che i lavori delle commissioni giudicatrici sono riservati. Qualsiasi contatto diretto o indiretto con i membri di tali commissioni è vietato ai candidati o a chiunque agisca per loro conto. Qualsiasi domanda deve essere inviata alla segreteria della commissione pertinente.
PROTEZIONE DEI DATI PERSONALI
La Commissione assicurerà che i dati personali dei candidati siano trattati conformemente al regolamento (UE) 2018/1725 del Parlamento europeo e del Consiglio (7). Ciò vale in particolare per la riservatezza e la sicurezza dei dati in questione
(1) GU L 227 dell'1.9.1994, pag. 1.
(2) Regolamento (CE) n. 874/2009 della Commissione, del 17 settembre 2009, recante norme d'esecuzione del regolamento (CE) n. 2100/94 del Consiglio, riguardo ai procedimenti dinanzi all'Ufficio comunitario delle varietà vegetali (GU L 251 del 24.9.2009, pag. 3).
(3) La commissione giudicatrice garantirà che non siano indebitamente avvantaggiati i candidati di madrelingua inglese.
(4) L’esperienza professionale è presa in considerazione solo se si tratta di un rapporto di lavoro effettivo definito come un vero e proprio lavoro, su base retribuita e come dipendente (qualsiasi tipo di contratto) o prestatore di un servizio. Le attività professionali svolte in regime di tempo parziale saranno calcolate in proporzione sulla base della percentuale certificata di ore a tempo pieno lavorate. Il congedo di maternità/congedo parentale/congedo per adozione è preso in considerazione se rientra nell'ambito di un contratto di lavoro. I dottorati di ricerca, anche non retribuiti, sono assimilati all'esperienza professionale, per una durata massima di tre anni, a condizione che il dottorato di ricerca sia stato concluso con esito positivo. Uno stesso periodo non può essere conteggiato più di una volta.
(5) http://eur-lex.europa.eu/legal-content/IT/TXT/PDF/?uri=CELEX:01962R0031-20140701&from=EN
(6) La commissione giudicatrice garantirà che non siano indebitamente avvantaggiati i candidati di madrelingua inglese.
(7) Regolamento (UE) 2018/1725 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 23 ottobre 2018, sulla tutela delle persone fisiche in relazione al trattamento dei dati personali da parte delle istituzioni, degli organi e degli organismi dell’Unione e sulla libera circolazione di tali dati, e che abroga il regolamento (CE) n. 45/2001 e la decisione n. 1247/2002/CE (GU L 295 del 21.11.2018, pag. 39).