ISSN 1977-0944 |
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Gazzetta ufficiale dell’Unione europea |
C 265 |
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Edizione in lingua italiana |
Comunicazioni e informazioni |
63° anno |
Sommario |
pagina |
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IV Informazioni |
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INFORMAZIONI PROVENIENTI DALLE ISTITUZIONI, DAGLI ORGANI E DAGLI ORGANISMI DELL'UNIONE EUROPEA |
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Commissione europea |
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2020/C 265/01 |
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INFORMAZIONI RELATIVE ALLO SPAZIO ECONOMICO EUROPEO |
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Autorità de vigilanza EFTA |
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2020/C 265/02 |
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V Avvisi |
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PROCEDIMENTI RELATIVI ALL'ATTUAZIONE DELLA POLITICA COMMERCIALE COMUNE |
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Commissione europea |
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2020/C 265/03 |
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ALTRI ATTI |
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Commissione europea |
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2020/C 265/04 |
IT |
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IV Informazioni
INFORMAZIONI PROVENIENTI DALLE ISTITUZIONI, DAGLI ORGANI E DAGLI ORGANISMI DELL'UNIONE EUROPEA
Commissione europea
13.8.2020 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell’Unione europea |
C 265/1 |
Tassi di cambio dell'euro (1)
12 agosto 2020
(2020/C 265/01)
1 euro =
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Moneta |
Tasso di cambio |
USD |
dollari USA |
1,1771 |
JPY |
yen giapponesi |
125,92 |
DKK |
corone danesi |
7,4472 |
GBP |
sterline inglesi |
0,90475 |
SEK |
corone svedesi |
10,2513 |
CHF |
franchi svizzeri |
1,0755 |
ISK |
corone islandesi |
161,10 |
NOK |
corone norvegesi |
10,5463 |
BGN |
lev bulgari |
1,9558 |
CZK |
corone ceche |
26,117 |
HUF |
fiorini ungheresi |
345,15 |
PLN |
zloty polacchi |
4,4033 |
RON |
leu rumeni |
4,8356 |
TRY |
lire turche |
8,6074 |
AUD |
dollari australiani |
1,6514 |
CAD |
dollari canadesi |
1,5644 |
HKD |
dollari di Hong Kong |
9,1236 |
NZD |
dollari neozelandesi |
1,7997 |
SGD |
dollari di Singapore |
1,6166 |
KRW |
won sudcoreani |
1 393,92 |
ZAR |
rand sudafricani |
20,5097 |
CNY |
renminbi Yuan cinese |
8,1758 |
HRK |
kuna croata |
7,4885 |
IDR |
rupia indonesiana |
17 374,00 |
MYR |
ringgit malese |
4,9362 |
PHP |
peso filippino |
57,631 |
RUB |
rublo russo |
86,3013 |
THB |
baht thailandese |
36,620 |
BRL |
real brasiliano |
6,3782 |
MXN |
peso messicano |
26,3381 |
INR |
rupia indiana |
88,0510 |
(1) Fonte: tassi di cambio di riferimento pubblicati dalla Banca centrale europea.
INFORMAZIONI RELATIVE ALLO SPAZIO ECONOMICO EUROPEO
Autorità de vigilanza EFTA
13.8.2020 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell’Unione europea |
C 265/2 |
Aiuti di Stato — Decisione di non sollevare obiezioni
(2020/C 265/02)
L’Autorità di vigilanza EFTA non solleva obiezioni riguardo alla seguente misura di aiuto di Stato:
Data di adozione della decisione |
27 aprile 2020 |
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Numero dell’aiuto |
85071 |
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Numero della decisione |
043/20/COL |
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Stato EFTA |
Norvegia |
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Titolo |
Regime di sovvenzioni connesso alla COVID-19 a favore dell’ecosistema delle start-up |
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Base giuridica |
Lettera di imputazione aggiuntiva al bilancio 2020 del ministero del Commercio, dell’industria e della pesca del 5 aprile 2020 e linee guida per le sovvenzioni a favore dei contesti di innovazione (MNOK 50) del 23 aprile 2020 |
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Tipo di misura |
Regime |
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Obiettivo |
Garantire, mediante sovvenzioni dirette, l’accesso alla liquidità per le imprese dell’ecosistema delle start-up che devono far fronte a un’improvvisa carenza di liquidità a causa dell’impatto economico della pandemia di COVID-19 |
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Forma dell’aiuto |
Sovvenzioni |
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Bilancio |
50 milioni di NOK (stima) |
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Durata |
27.4.2020 - 31.12.2020 |
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Settore economico |
Settore delle start-up |
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Nome e indirizzo dell’autorità che concede l’aiuto |
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Il testo della decisione facente fede, ad eccezione dei dati riservati, è disponibile sul sito dell’Autorità di vigilanza EFTA: http://www.eftasurv.int/state-aid/state-aid-register/decisions/
V Avvisi
PROCEDIMENTI RELATIVI ALL'ATTUAZIONE DELLA POLITICA COMMERCIALE COMUNE
Commissione europea
13.8.2020 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell’Unione europea |
C 265/3 |
AVVISO DI APERTURA
di una procedura d’esame dell’Unione a seguito di una denuncia concernente ostacoli agli scambi ai sensi del regolamento (UE) 2015/1843 posti dagli Stati Uniti messicani e costituiti da misure che incidono sull’importazione di «Tequila»
(2020/C 265/03)
L’8 giugno 2020 la Commissione europea ha ricevuto da un’associazione industriale una denuncia, presentata in conformità all’articolo 3, paragrafo 1, del regolamento (UE) 2015/1843 (1), concernente ostacoli all’importazione di «Tequila» dal Messico nell’Unione europea.
1. Prodotto in esame
Il prodotto oggetto delle misure messicane è la bevanda spiritosa «Tequila».
2. Paese interessato
Stati Uniti messicani.
3. Sintesi della denuncia
Nella denuncia si afferma che, in data 7 febbraio 2020, il Consejo Regulador del Tequila (CRT) messicano ha annunciato che non avrebbe più rilasciato certificati di esportazione a Tequilas del Señor, una società produttrice di «Tequila» che esporta tale prodotto vendendolo a France Boissons, un’affiliata di Heineken NV. Nella denuncia si afferma che il rifiuto è fondato sulla contestazione del CRT secondo cui la birra Desperados di Heineken - una birra aromatizzata alla «Tequila» - viola la norma tecnica messicana applicabile all’utilizzo dell’indicazione geografica (IG) «Tequila».
Il CRT è un’associazione che rappresenta gli interessi dei produttori di «Tequila» del Messico e a cui il governo messicano ha conferito determinati poteri, compreso un mandato da parte dell’Instituto Mexicano de la Propiedad Industrial di tutelare l’IG «Tequila» contro le frodi e gli abusi in tutto il mondo. Il CRT è anche incaricato del rilascio dei certificati di esportazione ai produttori di «Tequila» previa verifica della conformità della produzione di ciascuna spedizione di «Tequila» alle relative specifiche tecniche. In quanto organismo di valutazione della conformità, il CRT è sottoposto all’autorità del ministero degli Affari economici del Messico attraverso la sua agenzia di regolazione, la Dirección General de Normas (DGN).
Nella denuncia si afferma che il rifiuto del Messico di rilasciare un certificato di esportazione per la «Tequila» destinata all’Unione europea è incompatibile con l’articolo XI del GATT 1994 e con l’accordo UE-Messico del 1997 sulle bevande spiritose (2).
4. Procedura
La Commissione condurrà un’inchiesta per esaminare la denuncia. Le parti interessate possono trasmettere informazioni per iscritto su questioni specifiche sollevate dalla denuncia o fornire elementi di prova.
In conformità all’articolo 9, paragrafo 4, del regolamento (UE) 2015/1843, le parti interessate possono prendere visione delle informazioni nel fascicolo della Commissione, tranne i documenti a uso interno e le informazioni riservate, purché tali informazioni siano pertinenti ai loro interessi e siano utilizzate dalla Commissione nell’inchiesta. Le informazioni sono trattate come riservate se la loro eventuale pubblicazione rischia di avere conseguenze negative rilevanti per chi le ha fornite o ne costituisce la fonte. Le parti interessate possono inoltre chiedere alla Commissione di essere informate dei fatti e delle considerazioni essenziali risultanti dall’inchiesta.
La Commissione può sentire le parti interessate.
Entro cinque mesi dalla data di pubblicazione (sette mesi nei casi più complessi) la Commissione sottopone una relazione sui risultati della procedura d’esame al comitato di cui all’articolo 7, paragrafo 1, del regolamento (UE) 2015/1843.
Le informazioni e le domande di audizione sono inviate per iscritto al seguente indirizzo:
Commissione europea |
Direzione generale del Commercio |
TRADE.F.3 – Legal aspects of trade and sustainable development and investment |
CHAR 6/135 |
1049 Bruxelles/Brussel |
BELGIQUE/BELGIË |
E-mail: trade-tbr@ec.europa.eu
5. Consigliere-auditore
Le parti interessate possono chiedere l’intervento del consigliere-auditore, conformemente alla decisione (UE) 2019/339 (3). Il consigliere-auditore funge da tramite tra le parti interessate e i servizi della Commissione incaricati dell’inchiesta ed esamina le richieste di accesso al fascicolo, le controversie sulla riservatezza dei documenti e le domande di audizione di terzi.
Per ulteriori informazioni e per le modalità di contatto le parti interessate possono consultare le pagine dedicate al consigliere-auditore sul seguente sito web: https://ec.europa.eu/trade/trade-policy-and-you/contacts/hearing-officer/.
6. Termini
Qualsiasi persona diversa dal denunciante e dai rappresentanti del Messico che desideri essere considerata una parte interessata lo chiede per iscritto alla Commissione entro 45 giorni dalla data di pubblicazione del presente avviso e indica con precisione i motivi per cui debba essere considerata come avente un interesse nel procedimento. Le domande di audizione presentate da una parte interessata devono pervenire alla Commissione entro lo stesso termine e indicare con precisione i motivi per cui tale parte è direttamente interessata all’esito della procedura. Le richieste di intervento del consigliere-auditore devono essere presentate il prima possibile e in ogni caso entro 15 giorni dopo il verificarsi dell’evento su cui si basa la richiesta. Tali richieste sono formulate per iscritto e riportano le questioni da sottoporre all’attenzione del consigliere-auditore, compresa una spiegazione di come i diritti del richiedente risultino pregiudicati.
7. Protezione dei dati
I dati personali raccolti nel corso della presente procedura d’esame saranno trattati in conformità al regolamento (UE) 2018/1725 (4).
(1) Regolamento (UE) 2015/1843 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 6 ottobre 2015, che stabilisce le procedure dell'Unione nel settore della politica commerciale comune al fine di garantire l'esercizio dei diritti dell'Unione nell'ambito delle norme commerciali internazionali, in particolare di quelle istituite sotto gli auspici dell'Organizzazione mondiale del commercio (GU L 272 del 16.10.2015, pag. 1).
(2) Accordo tra la Comunità europea e gli Stati Uniti del Messico sul mutuo riconoscimento e sulla protezione delle denominazioni nel settore delle bevande spiritose (GU L 152 dell'11.6.1997, pag. 16).
(3) Decisione (UE) 2019/339 del presidente della Commissione europea, del 21 febbraio 2019, relativa alla funzione e al mandato del consigliere-auditore in taluni procedimenti in materia commerciale (GU L 60 del 28.2.2019, pag. 20).
(4) Regolamento (UE) 2018/1725 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 23 ottobre 2018, sulla tutela delle persone fisiche in relazione al trattamento dei dati personali da parte delle istituzioni, degli organi e degli organismi dell'Unione e sulla libera circolazione di tali dati, e che abroga il regolamento (CE) n. 45/2001 e la decisione n. 1247/2002/CE (GU L 295 del 21.11.2018, pag. 39).
ALTRI ATTI
Commissione europea
13.8.2020 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell’Unione europea |
C 265/5 |
Pubblicazione della comunicazione di approvazione di una modifica ordinaria al disciplinare di produzione di un nome nel settore vitivinicolo di cui all’articolo 17, paragrafi 2 e 3, del regolamento delegato (UE) 2019/33 della Commissione
(2020/C 265/04)
La presente comunicazione è pubblicata conformemente all’articolo 17, paragrafo 5, del regolamento delegato (UE) 2019/33 della Commissione (1)
COMUNICAZIONE DI MODIFICA ORDINARIA CHE MODIFICA IL DOCUMENTO UNICO
«DUNÁNTÚLI/DUNÁNTÚL»
PGI-HU-A1351-AM02
Data della comunicazione: 13.5.2020
DESCRIZIONE E MOTIVI DELLA MODIFICA APPROVATA
1. Aumento delle rese massime per ettaro a 160 hl/ha
a) |
Sezione interessata del disciplinare di produzione: V. Rese massime |
b) |
Sezione interessata del documento unico:
|
c) |
Motivi: la struttura dei vigneti della zona di produzione è notevolmente cambiata a seguito del programma di ristrutturazione condotto negli ultimi anni. I produttori possono ora gestire vigneti che permettono una coltivazione molto più efficace della vite e produrre uve conformi al livello qualitativo antecedente, con rese maggiori. Queste rese consentono inoltre di ottenere prodotti vitivinicoli in linea con la reputazione dell’indicazione geografica protetta «Dunántúl». |
2. Nuovi vitigni autorizzati (Aletta, Generosa)
a) |
Sezione interessata del disciplinare di produzione:
|
b) |
Sezione interessata del documento unico:
|
c) |
Motivi: grazie al lavoro di selezione delle uve condotto in Ungheria negli ultimi 50 anni, è stata avviata la coltivazione di numerosi vitigni vecchi e nuovi. Per effetto di queste sperimentazioni colturali che sono proseguite per diversi decenni, nella zona geografica delimitata i vitigni sono particolarmente adatti a una viticoltura di qualità. Tra le varietà presenti, Aletta e Generosa sono molto importanti e i prodotti vitivinicoli ottenuti da queste varietà contribuiscono a rafforzare la reputazione dell’indicazione geografica «Dunántúl». |
3. Estensione della zona delimitata a tutto il Transdanubio (parte di budapest e del dipartimento di pest, situata sulla sponda destra del corso principale del Danubio)
a) |
Sezione interessata del disciplinare di produzione:
|
b) |
Sezione interessata del documento unico:
|
c) |
Motivi: la zona di produzione dei vini dell’indicazione geografica «Dunántúl» comprende il territorio delle regioni viticole del Transdanubio; tuttavia a causa della delimitazione per dipartimento, le regioni transdanubiane del dipartimento di Pest e di Budapest, componenti importanti della regione viticola di Etyek-Buda, sono purtroppo state escluse dalla zona di produzione. |
Oltre al fatto che i comuni interessati formano un’unica unità geografica con l’attuale zona di produzione, queste zone consentono di ottenere prodotti vitivinicoli con le stesse caratteristiche di quelli ottenuti nell’attuale zona di produzione.
Le zone interessate dall’allargamento formano parte integrante del Transdanubio e, pertanto, i vini prodotti in queste terre sono considerati dai consumatori vini transdanubiani.
4. Modifica (tecnica) della zona di produzione esterna alla zona di produzione delimitata
a) |
Sezioni interessate del disciplinare di produzione:
|
b) |
Sezione interessata del documento unico:
|
c) |
Motivi: considerata la modifica tecnica relativa all’estensione della zona delimitata, i comuni ora inclusi nella zona di produzione dovrebbero essere esclusi dalla zona di produzione esterna alla zona di produzione. |
DOCUMENTO UNICO
1. Nome del prodotto
Dunántúli
Dunántúl
2. Tipo di indicazione geografica:
IGP – Indicazione geografica protetta
3. Categorie di prodotti vitivinicoli
1. |
Vino |
4. Descrizione del vino (dei vini)
Bianco
Vino bianco leggero di colore dal giallo-verde al giallo dorato con un profumo di media intensità e un’acidità rotonda.
* |
Il titolo alcolometrico totale massimo e il tenore massimo totale di anidride solforosa devono rispettare i limiti stabiliti dalla legislazione europea. |
Caratteristiche analitiche generali |
|
Titolo alcolometrico totale massimo (in % vol) |
|
Titolo alcolometrico effettivo minimo (in % vol) |
9 |
Acidità totale minima |
4 grammi per litro, espressa in acido tartarico |
Acidità volatile massima (in milliequivalenti per litro) |
18 |
Tenore massimo di anidride solforosa totale (in milligrammi per litro) |
|
Rosso
Il colore varia dal rosso al rosso rubino. Questo vino rosso dal profumo fruttato presenta un tenore tannico medio e un’acidità rotonda e armoniosa.
* |
Il titolo alcolometrico totale massimo e il tenore massimo totale di anidride solforosa devono rispettare i limiti stabiliti dalla legislazione europea. |
Caratteristiche analitiche generali |
|
Titolo alcolometrico totale massimo (in % vol) |
|
Titolo alcolometrico effettivo minimo (in % vol) |
9 |
Acidità totale minima |
4 grammi per litro, espressa in acido tartarico |
Acidità volatile massima (in milliequivalenti per litro) |
20 |
Tenore massimo di anidride solforosa totale (in milligrammi per litro) |
|
Rosato
Vino rosato di colore dal salmone al rosso chiaro con un profumo di media intensità e un’acidità rotonda.
* |
Il titolo alcolometrico totale massimo e il tenore massimo totale di anidride solforosa devono rispettare i limiti stabiliti dalla legislazione europea. |
Caratteristiche analitiche generali |
|
Titolo alcolometrico totale massimo (in % vol) |
|
Titolo alcolometrico effettivo minimo (in % vol) |
9 |
Acidità totale minima |
4 grammi per litro, espressa in acido tartarico |
Acidità volatile massima (in milliequivalenti per litro) |
18 |
Tenore massimo di anidride solforosa totale (in milligrammi per litro) |
|
5. Pratiche di vinificazione
a. Pratiche enologiche specifiche
Norme relative alla tecnica di coltivazione
Pratica colturale
Per i vigneti piantati dopo il 1o agosto 2010: allevamento a palmetta, sistema Moser, sistema Sylvoz, a cordone basso, ad altezza media e cordone alto, Guyot, cordone semplice, ad alberello corto, alberello lungo, lira ecc.
Densità di impianto: minimo 3 300 ceppi per ettaro.
Per i vigneti piantati prima del 1o agosto 2010: indipendentemente dal metodo di allevamento o dalla densità di impianto precedentemente autorizzati, possono essere utilizzati tutti i vigneti fintantoché sono mantenuti in coltivazione.
Tenore zuccherino minimo dell’uva, espresso in titolo alcolometrico potenziale e in gradi di mosto secondo la scala ungherese [MM°]
Pratica colturale
Bianco, rosato, rosso: 8 % vol, 13,4 MM°
Metodo e data di vendemmia
Pratica colturale
Metodo di vendemmia: è consentita sia la vendemmia manuale che quella meccanica
Determinazione della data della vendemmia: la data di inizio della vendemmia è fissata al 1o agosto di ogni anno.
Pratiche enologiche non autorizzate
Pratica enologica specifica
1. |
Nel caso del vino «Dunántúli», le uve sono lavorate secondo i metodi di trasformazione generali. Tra le pratiche enologiche previste dalla tabella di cui all’allegato I A del regolamento (CE) n. 606/2009 della Commissione, non è ammessa l’applicazione delle pratiche n. 14 e n. 32. |
b. Rese massime
Vino
160 ettolitri per ettaro
Vino - vendemmia manuale
22 700 chilogrammi di uve per ettaro
Vino - vendemmia meccanica
21 700 chilogrammi di uve per ettaro
6. Zona geografica delimitata
La zona comprende i territori del dipartimento di Baranya, di Budapest e del dipartimento di Pest, situati sulla sponda destra del corso principale del Danubio, così come le zone di produzione classificate nelle classi I e II del catasto viticolo, situate nei dipartimenti di Fejér, Győr-Moson-Sopron, Komárom-Esztergom, Somogy, Tolna, Vas, Veszprém e Zala.
7. Varietà principale/i di uve da vino
aletta
alibernet
alicante boushet
bacchus
bianca
blauburger
blauer frühburgunder
blauer silvaner
budai – budai zöld
budai – zöld budai
budai – zöldfehér
budai – zöldszőlő
bíbor kadarka
cabernet franc – cabernet
cabernet franc – carbonet
cabernet franc – carmenet
cabernet franc – gros cabernet
cabernet franc – gros vidur
cabernet franc – kaberne fran
cabernet sauvignon
chardonnay – chardonnay blanc
chardonnay – kereklevelű
chardonnay – morillon blanc
chardonnay – ronci bilé
chasselas – chrupka belia
chasselas – fehér fábiánszőlő
chasselas – fehér gyöngyszőlő
chasselas – fendant blanc
chasselas – saszla belaja
chasselas – weisser gutedel
csabagyöngye – pearl of csaba
csabagyöngye – perla czabanska
csabagyöngye – perla di csaba
csabagyöngye – perle di csaba
csabagyöngye – perle von csaba
csabagyöngye – vengerskii muskatnii rannüj
csabagyöngye – zsemcsug szaba
cserszegi fűszeres
csomorika – csomor
csomorika – gyüdi fehér
csomorika – szederkényi fehér
csókaszőlő
domina
dornfelder
ezerfürtű
ezerjó – kolmreifler
ezerjó – korponai
ezerjó – szadocsina
ezerjó – tausendachtgute
ezerjó – tausendgute
ezerjó – trummertraube
furmint – furmint bianco
furmint – moslavac bijeli
furmint – mosler
furmint – posipel
furmint – som
furmint – szigeti
furmint – zapfner
generosa
hamburgi muskotály – miszket hamburgszki
hamburgi muskotály – moscato d’Amburgo
hamburgi muskotály – muscat de hambourg
hamburgi muskotály – muscat de hamburg
hamburgi muskotály – muszkat gamburgszkij
hárslevelű – feuilles de tilleul
hárslevelű – garszleveljü
hárslevelű – lindeblättrige
hárslevelű – lipovina
irsai olivér – irsai
irsai olivér – muskat olivér
irsai olivér – zolotis
irsai olivér – zolotisztüj rannüj
juhfark – fehérboros
juhfark – lämmerschwantz
juhfark – mohácsi
juhfark – tarpai
kadarka – csetereska
kadarka – fekete budai
kadarka – gamza
kadarka – jenei fekete
kadarka – kadar
kadarka – kadarka negra
kadarka – negru moale
kadarka – szkadarka
kadarka – törökszőlő
karát
királyleányka – dánosi leányka
királyleányka – erdei sárga
királyleányka – feteasca regale
királyleányka – galbena de ardeal
királyleányka – königliche mädchentraube
királyleányka – königstochter
királyleányka – little princess
korai piros veltelini – crvena babovina
korai piros veltelini – eper szőlő
korai piros veltelini – frühroter velteliner
korai piros veltelini – malvasia rossa
korai piros veltelini – piros malvazia
korai piros veltelini – velteliner rouge précoce
korai piros veltelini – veltlinske cervené skoré
korona
kék bakator
kékfrankos – blauer lemberger
kékfrankos – blauer limberger
kékfrankos – blaufränkisch
kékfrankos – limberger
kékfrankos – moravka
kéknyelű – blaustängler
kékoportó – blauer portugieser
kékoportó – modry portugal
kékoportó – portugais bleu
kékoportó – portugalske modré
kékoportó – portugizer
kövidinka – a dinka crvena
kövidinka – a dinka mala
kövidinka – a dinka rossa
kövidinka – a kamena dinka
kövidinka – a ruzsica
kövidinka – steinschiller
kövérszőlő – grasa
kövérszőlő – grasa de cotnari
leányka – dievcenske hrozno
leányka – feteasca alba
leányka – leányszőlő
leányka – mädchentraube
menoire
merlot
nektár
nero
olasz rizling – grasevina
olasz rizling – nemes rizling
olasz rizling – olaszrizling
olasz rizling – riesling italien
olasz rizling – risling vlassky
olasz rizling – taljanska grasevina
olasz rizling – welschrieslig
ottonel muskotály – miszket otonel
ottonel muskotály – muscat ottonel
ottonel muskotály – muskat ottonel
pinot blanc – fehér burgundi
pinot blanc – pinot beluj
pinot blanc – pinot bianco
pinot blanc – weissburgunder
pinot noir – blauer burgunder
pinot noir – kisburgundi kék
pinot noir – kék burgundi
pinot noir – kék rulandi
pinot noir – pignula
pinot noir – pino csernüj
pinot noir – pinot cernii
pinot noir – pinot nero
pinot noir – pinot tinto
pinot noir – rulandski modre
pinot noir – savagnin noir
pinot noir – spätburgunder
pintes
piros bakator – bakar rózsa
piros bakator – bakator rouge
piros bakator – bakatortraube
piros veltelini – nagyságos
piros veltelíni – fleischtraube
piros veltelíni – somszőlő
piros veltelíni – velteliner rouge
piros veltelíni – veltlinské cervené
piros veltelíni – veltlinszki rozovij
pátria
pölöskei muskotály
rajnai rizling – johannisberger
rajnai rizling – rheinriesling
rajnai rizling – rhine riesling
rajnai rizling – riesling
rajnai rizling – riesling blanc
rajnai rizling – weisser riesling
rizlingszilváni – müller thurgau
rizlingszilváni – müller thurgau bijeli
rizlingszilváni – müller thurgau blanc
rizlingszilváni – rivaner
rizlingszilváni – rizvanac
rozália
rubintos
rózsakő
sagrantino
sauvignon – sauvignon bianco
sauvignon – sauvignon bijeli
sauvignon – sauvignon blanc
sauvignon – sovinjon
semillon – petit semillon
semillon – semillon bianco
semillon – semillon blanc
semillon – semillon weisser
syrah – blauer syrah
syrah – marsanne noir
syrah – serine noir
syrah – shiraz
syrah – sirac
szürkebarát – auvergans gris
szürkebarát – grauburgunder
szürkebarát – graumönch
szürkebarát – pinot grigio
szürkebarát – pinot gris
szürkebarát – ruländer
sárfehér
sárga muskotály – moscato bianco
sárga muskotály – muscat blanc
sárga muskotály – muscat bélüj
sárga muskotály – muscat de frontignan
sárga muskotály – muscat de lunel
sárga muskotály – muscat lunel
sárga muskotály – muscat sylvaner
sárga muskotály – muscat zlty
sárga muskotály – muskat weisser
sárga muskotály – weiler
sárga muskotály – weisser
tannat
tramini – gewürtztraminer
tramini – roter traminer
tramini – savagnin rose
tramini – tramin cervené
tramini – traminer
tramini – traminer rosso
turán
viktória gyöngye
viognier
vulcanus
zalagyöngye
zefír
zengő
zenit
zeus
zweigelt – blauer zweigeltrebe
zweigelt – rotburger
zweigelt – zweigeltrebe
zöld szagos – decsi szagos
zöld szagos – zöld muskotály
zöld szilváni – grüner sylvaner
zöld szilváni – silvanec zeleni
zöld szilváni – sylvánske zelené
zöld veltelíni – grüner muskateller
zöld veltelíni – grüner veltliner
zöld veltelíni – veltlinské zelené
zöld veltelíni – zöldveltelíni
8. Descrizione del legame/dei legami
«Vini – Descrizione della zona delimitata»
La zona di produzione delimitata dell’indicazione geografica protetta «Dunántúl» comprende il territorio della regione ungherese del Transdanubio. Il carattere submediterraneo del clima continentale risente di due influenze: il flusso d’aria montano e oceanico proveniente da ovest, che porta aria fresca e umida, e il flusso d’aria mediterraneo proveniente da sud, dal mar Mediterraneo, che porta aria secca e calda verso il Transdanubio. Le estati sono più umide e meno calde rispetto al Mediterraneo, ma gli autunni sono assolati e più secchi rispetto alle regioni a clima continentale.
La temperatura media annua è compresa tra i 9 e gli 11 °C e il livello di soleggiamento è di circa 1 900 ore all’anno. La pluviometria annua oscilla tra i 600 e gli 800 millimetri. Per quanto riguarda l’orografia, il paesaggio transdanubiano è segnato da colline e massicci di media altitudine. A causa della topografia, la maggior parte dei comuni è bagnata da piccoli ruscelli, fiumi più grandi, talvolta da laghi. Dal punto di vista pedologico, la zona di produzione delimitata del Transdanubio presenta suoli bruni forestali argilloso-limosi.
«Vino – Descrizione dei vini»
Indipendentemente dal tipo di vino «Dunántúli», tutti i vini transdanubiani si distinguono per un bouquet discreto e di media intensità, acidi rotondi e una leggera freschezza: tutti tratti tipici dei vini del Transdanubio da secoli e all’origine della loro reputazione. La tradizione della viticoltura risale certamente ai Celti preromani. A dimostrazione dell’esistenza di una viticoltura avanzata già nell’antica provincia della Pannonia (l’odierno Transdanubio) e dell’eccezionale qualità dei suoi vini, l’imperatore Domiziano vietò in questa regione la viticoltura, perché i vini qui prodotti erano importanti concorrenti dei vini italiani. La viticoltura fu nuovamente autorizzata dall’imperatore Marco Aurelio Probo e i vini della Pannonia, ovvero i vini dell’odierno Transdanubio, iniziarono a registrare un rapido sviluppo.
Nel Transdanubio la coltivazione della vite fu decisiva anche per gli ungheresi giunti nella regione, oltre a rappresentare un’importante fonte di reddito per gli abitanti del luogo: i prodotti della vite venivano esportati in grandi quantità verso i paesi vicini come importanti merci per il commercio estero.
Durante le conquiste turche, sebbene la regione si fosse spopolata, i serbi giunti in queste terre introdussero molte nuove varietà, tra cui la più famosa è la Kadarka.
Dopo l’espulsione dei turchi, gli svevi giunti numerosi nei comuni viticoli transdanubiani diffusero nel Transdanubio la coltivazione di varietà a bacca rossa e iniziarono a coltivare varietà come il Kékoportó. Nel periodo tra l’espulsione dei turchi e l’epidemia della fillossera, i vini transdanubiani erano ricercati in tutte le province dell’impero asburgico.
Durante il periodo di ricostruzione successivo all’epidemia della fillossera, nella zona di produzione si diffusero, tra i vitigni di fama mondiale, varietà caratteristiche come Olaszrizling (Riesling italico), Szürkebarát (Pinot grigio) e Chardonnay, che sono varietà di qualità elevata ben adattatesi alla zona di produzione.
Quanto alle varietà coltivate, negli ultimi sessant’anni nel Transdanubio si sono coltivate diverse nuove varietà, che si sono ben adattate alla zona di produzione (come Irsai Olivér, Cserszegi fűszeres e Sauvignon), e queste varietà aromatiche, così come il Merlot, il Cabernet sauvignon e il Cabernet franc, tra le varietà a bacca rossa, sono diventate parte integrante del Transdanubio.
Grazie alle riforme strutturali successive al cambiamento di regime, all’ulteriore diffusione delle nuove varietà aromatiche e all’intenso lavoro di commercializzazione, il vino «Dunántúli» è diventato uno dei vini regionali ungheresi più ricercati del XXI secolo. Oltre ai clienti nazionali, i più importanti mercati di esportazione del vino «Dunántúli» sono oggi rappresentati dai paesi scandinavi (Svezia, Finlandia) e dai paesi del gruppo di Visegrád (Polonia, Repubblica ceca, Slovacchia).
«Vino – Presentazione e dimostrazione del legame causale»
Le correnti atmosferiche occidentali che influenzano il clima del Transdanubio portano sufficienti precipitazioni anche d’estate, determinando un basso numero di giorni di siccità rispetto alle zone continentali alla stessa latitudine. Grazie alla capacità di ritenzione idrica dei suoli bruni forestali, l’approvvigionamento idrico delle viti è sufficiente anche d’estate.
Una particolarità della zona di produzione transdanubiana è che i vitigni a media maturazione (come Kadarka e Kékoportó) e i vitigni tardivi (come Olaszrizling, Kékfrankos e Szürkebarát), caratteristici del Transdanubio, sono generalmente coltivati sulle colline esposte a sud, sud-est e sud-ovest. Durante il lungo e soleggiato autunno, garantito dagli anticicloni mediterranei, i raggi del sole che si riflettono sulla superficie dei piccoli ruscelli, dei fiumi ed eventualmente dei laghi che si estendono ai piedi delle colline favoriscono la maturazione delle uve; questo fa sì che i vini «Dunántúli» abbiano acidi rotondi e maturi, mentre i vini rosati e rossi presentano tannini setosi ed eleganti e sono ricchi di sapori.
La ricchezza gustativa dei vini «Dunántúli» e le competenze commerciali dei viticoltori hanno insieme contribuito alla reputazione dei vini «Dunántúli» sul mercato nazionale e quello internazionale. Il fatto che il premio della viticoltura più prestigioso d’Ungheria, il «viticoltore dell’anno», attribuito ogni anno dal 1991, negli ultimi 19 anni sia stato vinto per ben 13 volte dai viticoltori «Dunántúli» è un segno del riconoscimento della qualità dei vini «Dunántúli».
Quasi i tre quarti dei vini a indicazione geografica protetta «Dunántúli» sono commercializzati negli Stati membri dell’UE a 26, a dimostrazione del successo commerciale dei vini «Dunántúli». Il quantitativo dei vini venduti con l’IGP «Dunántúli» rappresenta quasi il 10 % delle esportazioni di vini ungheresi.
9. Ulteriori condizioni essenziali (confezionamento, etichettatura, altri requisiti)
Norme sull’indicazione della categoria di protezione dell’origine
Quadro normativo:
legislazione nazionale
Tipo di condizione ulteriore:
disposizioni supplementari in materia di etichettatura
Descrizione della condizione:
Norme relative alle menzioni:
L’espressione «oltalom alatt álló földrajzi jelzés» (indicazione geografica protetta) può essere sostituita dalla menzione tradizionale «tájbor» (vino regionale).
La menzione «Transdanubia» può essere riportata nello stesso campo visivo dell’indicazione geografica protetta «Dunántúl».
Norme relative alle menzioni che possono essere indicate
Quadro normativo:
legislazione nazionale
Tipo di condizione ulteriore:
disposizioni supplementari in materia di etichettatura
Descrizione della condizione:
Menzioni che possono essere indicate:
Bianco:
— |
«Virgin vintage» o «első szüret» (prima vendemmia) |
«Muskotály» (Moscato)
— |
«Cuvée» o «Küvé» |
— |
«Szűretlen» (non filtrato) |
— |
«Primőr» (primeur) o «Újbor» (vino giovane) |
— |
«Barrique» o «Barrique-ban erjesztett» (fermentato in barrique) o «Hordóban erjesztett» (fermentato in botte), «Barrique-ban érlelt» (invecchiato in barrique) o «Hordóban érlelt» (invecchiato in botte) |
Rosato:
— |
«Virgin vintage» o «első szüret» (prima vendemmia) |
— |
«Cuvée» o «Küvé» |
— |
«Szűretlen» (non filtrato) |
— |
«Primőr» (primeur) o «Újbor» (vino giovane) |
Rosso:
— |
«Siller» (chiaretto) |
— |
«Virgin vintage» o «első szüret» (prima vendemmia) |
— |
«Cuvée» o «Küvé» |
— |
«Szűretlen» (non filtrato) |
— |
«Primőr» (primeur) o «Újbor» (vino giovane) |
— |
«Barrique» o «Barrique-ban erjesztett» (fermentato in barrique) o «Hordóban erjesztett» (fermentato in botte), «Barrique-ban érlelt» (invecchiato in barrique) o «Hordóban érlelt» (invecchiato in botte) |
Norme relative alla menzione «Muskotály» (Moscato)
Quadro normativo:
legislazione nazionale
Tipo di condizione ulteriore:
disposizioni supplementari in materia di etichettatura
Descrizione della condizione:
la menzione a uso limitato «Muskotály» (Moscato) può essere riportata solo per i vini costituiti dai seguenti vitigni:
i) |
per almeno l’85 % - senza contare le quantità utilizzate di altri prodotti per la dolcificazione - da Csabagyöngye, Hamburgi muskotály, Mátrai muskotály, Cserszegi fűszeres, Irsai Olivér, Nektár, Ottonel muskotály, Pölöskei muskotály, Sárga muskotály o Zefír; |
ii) |
fino a un massimo del 15 % da Bacchus, Piros Bakator, Bianca, Blauer Silvaner, Budai, Chardonnay, Chasselas, Csomorika, Ezerfürtű, Ezerjó, Furmint, Generosa, Hárslevelű, Juhfark, Karát, Kéknyelű, Királyleányka, Korai piros veltelíni, Korona, Kövérszőlő, Kövidinka, Leányka, Olasz rizling, Pátria, Pinot blanc, Pintes, Piros veltelíni, Rajnai rizling, Rizlingszilváni, Rozália, Rózsakő, Sárfehér, Sauvignon, Semillon, Szürkebarát, Tramini, Viktória gyöngye, Vulcanus, Zala gyöngye, Zengő, Zenit, Zeus, Zöld veltelíni, Zöld szagos, Zöld szilváni o Viognier. |
Produzione all’esterno della zona di produzione delimitata:
Quadro normativo:
legislazione nazionale
Tipo di condizione ulteriore:
deroga relativa alla produzione nella zona geografica delimitata
Descrizione della condizione:
— |
dipartimento di Bács-Kiskun: |
Akasztó, Apostag, Ágasegyháza, Baja, Ballószög, Balotaszállás, Bácsalmás, Bácsszőlős, Bátmonostor, Bócsa, Borota, Bugac, Császártöltés, Csátalja, Csávoly, Csengőd, Csikéria, Csólyospálos, Dávod, Dunapataj, Dunavecse, Dusnok, Érsekcsanád, Érsekhalma, Felsőlajos, Fülöpháza, Fülöpjakab, Fülöpszállás, Hajós, Harkakötöny, Harta, Helvécia, Imrehegy, Izsák, Jakabszállás, Jánoshalma, Jászszentlászló, Kaskantyú, Kecel, Kecskemét, Kelebia, Kéleshalom, Kerekegyháza, Kiskőrös, Kiskunfélegyháza, Kiskunhalas, Kiskunmajsa, Kisszállás, Kunbaja, Kunbaracs, Kunfehértó, Kunszállás, Kunszentmiklós, Ladánybene, Lajosmizse, Lakitelek, Mélykút, Móricgát, Nagybaracska, Nemesnádudvar, Nyárlőrinc, Orgovány, Páhi, Pirtó, Rém, Solt, Soltszentimre, Soltvadkert, Sükösd, Szabadszállás, Szank, Szentkirály, Tabdi, Tázlár, Tiszaalpár, Tiszakécske, Tiszazug, Tompa, Vaskút, Zsana
e
— |
dipartimento di Pest: |
Abony, Albertirsa, Budapest-Rákosliget, Cegléd, Ceglédbercel, Csemő, Dány, Dömsöd, Gomba, Hernád, Inárcs, Kakucs, Kerepes, Kisnémedi, Kocsér, Kóka, Mogyoród, Monor, Monori erdő, Nagykőrös, Nyársapát, Ócsa, Őrbottyán, Örkény, Pilis, Ráckeve, Szada, Szigetcsép, Szigetszentmárton, Szigetújfalu, Tápiószele, Tápiószentmárton, Tóalmás, Tököl, Újlengyel, Vác, Vácegres, Vácrátót, Veresegyház.
Link al disciplinare del prodotto
https://boraszat.kormany.hu/admin/download/4/e8/92000/Dunantul%20OFJ_%20standard_v3.pdf