ISSN 1977-0944

Gazzetta ufficiale

dell’Unione europea

C 187A

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Edizione in lingua italiana

Comunicazioni e informazioni

61° anno
1 giugno 2018


Sommario

pagina

 

V   Avvisi

 

PROCEDIMENTI AMMINISTRATIVI

 

Commissione europea

2018/C 187 A/01

Pubblicazione di un posto vacante di direttore dell’Istituto europeo per l’uguaglianza di genere (EIGE), Vilnius (Agente temporaneo — grado AD 14) — COM/2018/20027

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2018/C 187 A/02

Avviso di posto vacante per la funzione di direttore dell’Istituto europeo di innovazione e tecnologia (EIT), Budapest (Agente temporaneo — grado AD 14) — COM/2018/20026

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IT

 


V Avvisi

PROCEDIMENTI AMMINISTRATIVI

Commissione europea

1.6.2018   

IT

Gazzetta ufficiale dell’Unione europea

CA 187/1


Pubblicazione di un posto vacante di direttore dell’Istituto europeo per l’uguaglianza di genere (EIGE), Vilnius

(Agente temporaneo — grado AD 14)

COM/2018/20027

(2018/C 187 A/01)

 

Chi siamo

L’Istituto europeo per l’uguaglianza di genere (EIGE) è un’agenzia autonoma di regolamentazione dell’Unione europea, istituita al fine di contribuire alla promozione dell’uguaglianza di genere e a rafforzarla, anche mediante l’integrazione della dimensione di genere in tutte le politiche dell’UE e nelle conseguenti politiche nazionali, e alla lotta contro le discriminazioni basate sul genere e di sensibilizzare i cittadini dell’UE all’uguaglianza di genere. La parità tra uomini e donne è un valore fondamentale dell’Unione europea.

L’EIGE opera nell’ambito delle strategie e delle iniziative dell’UE. I suoi obiettivi e compiti sono stati definiti dal Parlamento europeo e dal Consiglio dell’Unione europea nel regolamento istitutivo (CE) n. 1922/2006 che assegna all’Istituto un ruolo fondamentale per promuovere la parità tra uomini e donne in tutta l’UE e affrontare i problemi connessi a tale ambito.

L’EIGE contribuisce alla promozione dell’uguaglianza di genere in Europa, fornendo alle istituzioni dell’UE, in particolare alla Commissione europea, agli Stati membri e ai paesi dell’allargamento, competenze specialistiche di alto livello che consentono processi decisionali che si fondano su informazioni di migliore qualità. Per conseguire i suoi obiettivi, l’Istituto raccoglie e analizza informazioni comparabili e attendibili a livello dell’UE ed elabora adeguati strumenti metodologici per l’integrazione dell’uguaglianza di genere in tutte le politiche dell’UE.

Gli organi centrali dell’EIGE sono il consiglio di amministrazione (organo decisionale), il forum di esperti (organo consultivo) e il direttore (organo esecutivo) con il personale che a lui fa capo.

L’Agenzia ha sede a Vilnius, in Lituania, e conta attualmente un organico di 50 dipendenti provenienti da più di 18 Stati membri dell’UE.

Cosa offriamo

Il direttore è il rappresentante legale dell’EIGE, ne cura le relazioni con l’esterno e risponde del proprio operato al consiglio di amministrazione dell’EIGE secondo quanto definito all’articolo 12 del regolamento (CE) n. 1922/2006 che istituisce l’Agenzia. Dirige e gestisce l’EIGE, assume la responsabilità complessiva per le attività operative e assicura il conseguimento degli obiettivi dell’’Istituto.

Il direttore ha la responsabilità di:

gestire quotidianamente l’Agenzia, che nel 2018 dispone di un bilancio di circa 7,8 milioni di EUR e di un organico di 50 persone;

dirigere l’EIGE nel rispetto del regolamento istitutivo e delle norme di attuazione, della legislazione in vigore e delle decisioni del consiglio di amministrazione;

assumere la responsabilità generale della gestione efficace ed efficiente del personale dell’EIGE, promuovendo la creazione di un buono spirito di squadra e di un buon ambiente di lavoro;

gestire le risorse dell’Istituto necessarie alle attività dei suoi organi, anche mettendo a disposizione un adeguato supporto scientifico e tecnico;

elaborare la strategia e i programmi di lavoro dell’EIGE e informare il consiglio di amministrazione in merito al loro orientamento e alle procedure di definizione delle politiche;

informare il consiglio di amministrazione circa l’attuazione dei programmi di lavoro e delle decisioni adottati dal consiglio di amministrazione;

preparare le riunioni del consiglio di amministrazione e del forum di esperti;

assumere la responsabilità generale dei risultati conseguiti dall’EIGE, supervisionando anche la qualità dei suoi sistemi interni di controllo e di gestione;

preparare ed eseguire il bilancio dell’EIGE, in linea con il regolamento finanziario quadro delle agenzie, garantendo una gestione efficace e conforme ai principi della sana gestione finanziaria;

assumere la responsabilità generale degli aspetti finanziari dell’EIGE, compresi il rendiconto finale e le decisioni di finanziamento;

rappresentare l’EIGE e comunicare con i portatori di interesse e il pubblico su tutte le questioni che rientrano nella missione dell’Agenzia;

assicurare la cooperazione con la Commissione europea, il Parlamento europeo e gli Stati membri, nonché con gli organismi competenti degli Stati membri che svolgono compiti analoghi a quelli dell’EIGE.

Il direttore deve garantire che l’Agenzia svolga le sue attività in modo indipendente nell’interesse pubblico.

Requisiti di ammissione

Sono ammessi alla fase di selezione i candidati che, entro il termine ultimo per la presentazione delle candidature, soddisfano le condizioni generali qui indicate.

Nazionalità: essere cittadini di uno Stato membro dell’Unione europea.

Laurea o diploma universitario: i candidati devono possedere:

un livello di studi corrispondente a una formazione universitaria completa attestata da un diploma quando la durata normale di tali studi è di 4 anni o più;

oppure un livello di studi corrispondente a una formazione universitaria completa attestata da un diploma e un’esperienza professionale adeguata di almeno un anno quando la durata normale di tali studi è almeno pari a 3 anni (l’anno di esperienza professionale non potrà esser fatto valere ai fini dell’esperienza professionale post laurea di cui oltre).

Esperienza professionale: i candidati devono aver acquisito almeno 15 anni di esperienza professionale post laurea di un livello al quale danno accesso le suddette qualifiche. Almeno 5 anni della suddetta esperienza professionale devono essere in uno o più dei settori delle politiche dell’UE, preferibilmente nel campo della parità di genere, della lotta contro la discriminazione, delle scienze sociali, delle scienze politiche, dell’economia, della statistiche, del diritto.

Esperienza in funzione dirigenziale: almeno 5 anni della suddetta esperienza professionale devono essere stati maturati in una posizione dirigenziale di alto livello (1). Costituisce titolo preferenziale l’esperienza in funzione dirigenziale in settori pertinenti.

Lingue: una conoscenza approfondita di una delle lingue ufficiali dell’Unione europea (2) e una conoscenza soddisfacente di un’altra di tali lingue. Durante i colloqui le commissioni giudicatrici verificheranno se i candidati soddisfano il requisito relativo a una conoscenza soddisfacente di un’altra lingua ufficiale dell’UE. È pertanto possibile che una parte del colloquio si svolga in questa altra lingua.

Limite d’età: al termine di scadenza per la presentazione delle candidature, i candidati devono essere in grado di portare a termine l’intero mandato quinquennale prima di raggiungere l’età del pensionamento. Per gli agenti temporanei dell’Unione europea l’età del pensionamento scatta l’ultimo giorno del mese in cui compiono 66 anni (cfr. articolo 47 del regime applicabile agli altri agenti dell’Unione europea (3)).

Inoltre, i candidati devono essere in regola con le leggi applicabili in materia di obblighi militari; offrire le garanzie di moralità richieste per l’esercizio delle loro funzioni ed essere fisicamente idonei all’esercizio delle loro mansioni.

Criteri di selezione

I candidati devono possedere:

a)

esperienza in funzione dirigenziale, in particolare:

capacità di dirigere un’agenzia dell’UE, per quanto riguarda sia la gestione strategica che quella operativa;

un’eccellente capacità di elaborare e attuare una visione strategica, di stabilire obiettivi e di motivare e dirigere il personale in un contesto multiculturale e multilingue; eccellenti capacità di guidare un’équipe;

ottime capacità decisionali, ivi compresa la capacità di assumere decisioni su questioni complesse;

comprovata esperienza nella gestione di risorse di bilancio, finanziarie e umane, in un contesto nazionale, europeo e/o internazionale;

una strategia chiara per promuovere la missione dell’EIGE al fine di fornire eccellenti elementi documentali in materia di uguaglianza di genere, definendo parametri scientifici per questo settore, di promuovere la visione dell’Unione europea in questo ambito e applicare i suoi principi guida di apertura, trasparenza, indipendenza ed eccellenza scientifica;

b)

conoscenze tecniche, in particolare:

una solida conoscenza dei problemi in materia di uguaglianza di genere nell’UE e delle iniziative dell’Unione in questo settore. Costituisce titolo preferenziale l’esperienza in materia di uguaglianza di genere. L’ideale sarebbe che tale esperienza fosse stata acquisita in un’organizzazione, amministrazione o istituzione accademica nazionale, europea o internazionale;

un’ottima conoscenza delle istituzioni dell’UE, del loro funzionamento e della loro interazione;

c)

capacità di comunicazione/sensibilizzazione e negoziazione, in particolare:

capacità di comunicare in modo efficace, fluente, trasparente e aperto con i portatori di interessi, i cittadini, gli europei, le autorità internazionali, nazionali e locali, le organizzazioni internazionali, il mondo accademico, i ricercatori, la stampa e le altre parti interessate;

eccellenti capacità interpersonali e abilità di instaurare relazioni adeguate con le istituzioni dell’UE e con le autorità competenti degli Stati membri;

costituisce titolo preferenziale un’ottima conoscenza dell’inglese, la lingua di lavoro dell’Agenzia.

Indipendenza e conflitto di interessi

Prima di assumere le proprie funzioni, il direttore dovrà dichiarare di impegnarsi ad agire in completa indipendenza nell’interesse pubblico e indicare eventuali interessi che potrebbero essere ritenuti pregiudizievoli alla sua indipendenza.

Selezione e nomina

Il direttore è nominato dal comitato direttivo dell’EIGE sulla base di un elenco ristretto stilato dalla Commissione europea.

La Commissione europea organizza la selezione conformemente alle proprie procedure di selezione e di assunzione (si veda anche il documento relativo alla gestione dei funzionari di grado superiore (4)). A tal fine, istituirà una commissione di preselezione. La commissione di preselezione esaminerà tutte le candidature al fine di selezionare un certo numero di candidati il cui profilo corrisponda maggiormente ai suddetti criteri di selezione e convocherà questi candidati per un colloquio.

Al termine di tali colloqui, la commissione di preselezione proporrà un elenco di candidati da convocare a un altro colloquio con il comitato consultivo per le nomine (CCN) della Commissione europea. Il CCN, tenendo conto delle conclusioni della commissione di preselezione, deciderà quali candidati convocare per un colloquio.

I candidati convocati per un colloquio con il CCN partecipano a un Assessment center gestito da consulenti esterni, le cui prove si svolgeranno nel corso di un’intera giornata. In base ai risultati del colloquio e della relazione trasmessa dall’Assessment center, il CCN stila un elenco ristretto di candidati ritenuti adatti a esercitare la funzione di direttore.

I candidati selezionati dal CCN sosterranno un colloquio con il Commissario o con i Commissari responsabili.

Dopo i colloqui, la Commissione europea stilerà un elenco dei candidati che presentano il profilo più adeguato e lo trasmetterà al consiglio di amministrazione dell’EIGE. Quest’ultimo organizzerà eventualmente un colloquio con i candidati prima di procedere alla nomina del direttore scegliendolo tra i candidati selezionati dalla Commissione. Figurare nell’elenco non è garanzia di nomina.

È possibile che i candidati siano invitati a sostenere ulteriori colloqui e/o prove oltre a quelli indicati. Inoltre sarà loro richiesto di pronunciare una dichiarazione dinanzi alle pertinenti commissioni del Parlamento europeo.

Per ragioni pratiche e al fine di completare la procedura di selezione il più rapidamente possibile, nell’interesse sia dei candidati che dell’istituzione, la procedura di selezione si svolgerà esclusivamente in inglese e/o francese (5).

Pari opportunità

La Commissione europea e l’EIGE applicano una politica di pari opportunità e di non discriminazione conformemente all’articolo 1 quinquies dello statuto (6).

Regime applicabile

La retribuzione e le condizioni di lavoro sono previste dal regime applicabile agli altri agenti per gli agenti temporanei che svolgono mansioni corrispondenti all’impiego tipo di direttore dell’Unione europea al grado AD14 (7). A seconda della durata della sua esperienza, il candidato selezionato sarà inquadrato nello scatto 1 o 2 del grado (8). Sarà nominato per un mandato iniziale di 5 anni, eventualmente prorogabile per un periodo massimo di 5 anni, secondo le norme vigenti al momento della presente pubblicazione.

Si noti che, a norma del regime applicabile agli altri agenti, tutti i neoassunti devono superare un periodo di prova di nove mesi.

La sede di servizio è Vilnius (Lituania), dove ha sede l’EIGE.

Il posto sarà disponibile a partire dal 16 aprile 2019.

Procedura di domanda

Prima di presentare la candidatura, gli interessati devono verificare attentamente se soddisfano tutti i criteri di ammissione («Requisiti formali»), con particolare riguardo al titolo di studio e all’esperienza professionale di alto livello così come alla competenza linguistica richiesti. Il mancato rispetto di uno dei requisiti di ammissione comporta l’esclusione automatica dalla procedura di selezione.

Chiunque intenda presentare la propria candidatura deve completare l’iscrizione elettronica collegandosi al seguente sito e seguire le istruzioni relative alle varie fasi della procedura:

https://ec.europa.eu/dgs/human-resources/seniormanagementvacancies/

I candidati devono disporre di un indirizzo valido di posta elettronica, che servirà a confermare l’iscrizione e a mantenere il contatto durante le diverse fasi della procedura. Si prega pertanto di comunicare tempestivamente alla Commissione eventuali cambiamenti di tale indirizzo.

Per completare la candidatura occorre caricare un curriculum vitae in formato PDF e compilare, online, una lettera di motivazione (al massimo 8 000 caratteri).

Una volta completata l’iscrizione online, i candidati riceveranno un messaggio di posta elettronica a conferma dell’avvenuta registrazione della candidatura. Il messaggio conterrà anche un numero di registrazione, che costituirà il numero di riferimento per qualsiasi questione riguardante la candidatura. Il mancato ricevimento del messaggio di conferma indica che la candidatura non è stata registrata.

Si ricorda che non è possibile seguire online lo stato di avanzamento della candidatura. Tutte le informazioni al riguardo saranno trasmesse direttamente dalla Commissione europea.

Per ulteriori informazioni o in caso di difficoltà tecniche, inviare un messaggio elettronico al seguente indirizzo: HR-MANAGEMENT-ONLINE@ec.europa.eu

Termine ultimo di iscrizione

Il termine ultimo per l’iscrizione è il 29 giugno 2018, ore 12:00 (mezzogiorno), ora di Bruxelles, dopo il quale l’iscrizione non sarà più possibile.

I candidati devono prendere tutte le misure necessarie affinché l’iscrizione elettronica sia ultimata entro il termine previsto. Si raccomanda vivamente di non attendere gli ultimi giorni per iscriversi, poiché una congestione delle linee o un problema nel collegamento internet potrebbero annullare l’operazione e costringere a ripeterla integralmente. Dopo la scadenza del termine, non sarà più possibile inserire alcun dato. Non saranno accettate iscrizioni tardive, indipendentemente dal motivo.

Informazione importante per i candidati

Si ricorda che le attività delle diverse commissioni di selezione sono riservate. È quindi vietato ai candidati, o a terzi che agiscano per loro conto, di prendere contatto direttamente o indirettamente con i membri di tali commissioni.

Protezione dei dati personali

La Commissione garantisce che i dati personali dei candidati verranno trattati conformemente al regolamento (CE) n. 45/2001 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 18 dicembre 2000, concernente la tutela delle persone fisiche in relazione al trattamento dei dati personali da parte delle istituzioni e degli organismi comunitari, nonché la libera circolazione di tali dati. Ciò vale in particolare per la riservatezza e la sicurezza dei dati in questione (9).


(1)  Nel curriculum vitae i candidati devono indicare, almeno per i 5 anni nei quali hanno acquisito l’esperienza dirigenziale: 1) il titolo del posto occupato e le funzioni dirigenziali da essi esercitate; 2) l’entità dell’organico che i candidati dirigevano in queste funzioni; 3) l’entità dei bilanci gestiti; 4) il numero di gradi gerarchici superiori e inferiori al loro e 5) il numero di persone di pari grado.

(2)  http://eur-lex.europa.eu/legal-content/IT/TXT/PDF/?uri=CELEX:01958R0001-20130701&qid=1408533709461&from=IT

(3)  http://eur-lex.europa.eu/legal-content/IT/TXT/PDF/?uri=CELEX:01962R0031-20170101

(4)  https://ec.europa.eu/info/sites/info/files/compilation-of-the-senior-official-policy-at-the-european-commission_en.pdf

(5)  La commissione giudicatrice garantirà che non vengano indebitamente avvantaggiati i candidati che hanno una delle summenzionate lingue come madrelingua.

(6)  http://eur-lex.europa.eu/legal-content/IT/TXT/PDF/?uri=CELEX:01962R0031-20140701&from=IT

(7)  http://eur-lex.europa.eu/legal-content/IT/TXT/PDF/?uri=CELEX:01962R0031-20140701&from=IT

(8)  Il coefficiente correttore applicabile alla retribuzione e alle pensioni dei funzionari e degli altri agenti dell’Unione europea per la Lituania è pari al 74,3 % nel 2018.

(9)  GU L 8 del 12.1.2001, pag. 1.


1.6.2018   

IT

Gazzetta ufficiale dell’Unione europea

CA 187/6


Avviso di posto vacante per la funzione di direttore dell’Istituto europeo di innovazione e tecnologia (EIT), Budapest

(Agente temporaneo — grado AD 14)

COM/2018/20026

(2018/C 187 A/02)

 

Chi siamo

L’Istituto europeo di innovazione e tecnologia (European Institute of Innovation and Technology — EIT) (1) è un organismo dell’UE che si prefigge di diventare un polo di eccellenza dell’innovazione europea. Attualmente l’EIT eroga sovvenzioni a sei comunità della conoscenza e dell’innovazione (CCI) cui se ne aggiungeranno altre due nel 2018. La sua dotazione di bilancio per il periodo 2014-2020 ammonta a 2,3 miliardi di EUR e le CCI dovrebbero mobilitare finanziamenti aggiuntivi dell’Unione europea e di fonti nazionali e private, per un importo superiore a 7,5 miliardi di EUR.

L’EIT rappresenta la prima iniziativa europea volta a stimolare l’innovazione in Europa integrando appieno i tre vertici del «triangolo della conoscenza» (istruzione superiore, ricerca, imprese e innovazione) nelle CCI. Favorire l’imprenditorialità, in quanto primo motore dell’innovazione e forza di coesione nel triangolo della conoscenza, è un obiettivo fondamentale dell’EIT e delle CCI. L’EIT intende diventare un istituto di innovazione di livello mondiale, in grado di ispirare e spronare al cambiamento le università europee, gli istituti di insegnamento e le aziende, sia le nuove sia quelle esistenti da tempo, dalle PMI alle grandi multinazionali.

Impostato secondo le aspettative del mercato, l’EIT agisce da catalizzatore per una crescita economica e occupazionale sostenibile in tutta l’Unione creando nuove competenze, prodotti, servizi e attività commerciali in grado di rispondere sia alla domanda pubblica che alle esigenze dell’economia della conoscenza. Un obiettivo importante dell’EIT è fungere da modello nella promozione di strategie di innovazione nuove e globali.

La gestione strategica dell’EIT è coordinata e decisa da un comitato direttivo, composto da leader riconosciuti nel settore dell’innovazione europea che operano nei settori del triangolo della conoscenza.

Le CCI sono reti pubbliche-private fortemente integrate di cui fanno parte università, organismi di ricerca, imprenditori e imprese. La partecipazione diretta dei soggetti economici, tra cui PMI e fondazioni, a tutti i settori strategici, operativi e finanziari dell’EIT rappresenta la chiave di volta dell’iniziativa.

L’EIT ha un bilancio annuale di circa 450 milioni di EUR e conta circa 70 membri del personale.

L’EIT ha sede a Budapest. Per ulteriori informazioni, consultare il sito http://eit.europa.eu

Cosa offriamo

Il direttore è incaricato delle operazioni e della gestione ordinaria dell’EIT e ne è il rappresentante legale. Risponde del suo operato al comitato direttivo, cui rende conto costantemente dell’evoluzione delle attività dell’EIT. In particolare, il direttore:

a)

organizza e gestisce le attività dell’EIT;

b)

sostiene il comitato direttivo e il comitato esecutivo nel loro lavoro, assicura il segretariato delle loro riunioni e fornisce tutte le informazioni necessarie per l’esercizio delle loro funzioni;

c)

elabora un progetto di agenda strategica per l’innovazione (ASI), un programma preliminare di lavoro triennale aperto, il progetto di relazione annuale e il progetto di bilancio annuale affinché siano presentati al comitato direttivo;

d)

prepara e amministra la procedura di selezione delle CCI e garantisce che le varie tappe di tale procedura si svolgano in modo trasparente e obiettivo;

e)

prepara, negozia e conclude accordi contrattuali con le CCI;

f)

organizza il forum delle parti interessate, ivi compresa la configurazione speciale dei rappresentanti degli Stati membri;

g)

garantisce l’attuazione di efficaci procedure di monitoraggio e valutazione delle prestazioni dell’EIT conformemente all’obbligo dell’istituto di garantire che le sue attività siano oggetto di una sorveglianza continua e sistematica e di periodiche valutazioni indipendenti, di cui all’articolo 16 del regolamento sull’EIT;

h)

è incaricato delle questioni amministrative e finanziarie, compresa l’esecuzione del bilancio dell’EIT, tenendo in debito conto i pareri ricevuti dalla funzione interna di revisione contabile;

i)

è incaricato di tutte le questioni relative al personale;

j)

sottopone il progetto di bilancio e di conti annuali alla funzione interna di revisione contabile e, successivamente, al comitato direttivo tramite il comitato esecutivo;

k)

vigila sul rispetto degli obblighi che incombono all’EIT in virtù dei contratti e degli accordi che esso ha concluso;

l)

garantisce un’efficace comunicazione con le istituzioni dell’Unione;

m)

agisce nell’interesse dell’EIT, salvaguardandone gli obiettivi e la missione, l’identità, l’autonomia e la coerenza, in modo indipendente e trasparente.

Requisiti formali («criteri di ammissione»)

I candidati saranno ammessi alla fase della selezione se risulteranno soddisfatti i seguenti requisiti formali entro il termine ultimo di presentazione delle candidature:

Cittadinanza: essere cittadini di uno Stato membro dell’Unione europea.

Laurea o diploma universitario aver conseguito:

un livello di studi corrispondente a una formazione universitaria completa attestata da un diploma quando la durata normale di tali studi è di quattro anni o più, o

un livello di studi corrispondente a una formazione universitaria completa attestata da un diploma, più almeno un anno di esperienza professionale specifica, quando la durata normale di tali studi è almeno tre anni (l’anno di esperienza professionale non potrà essere fatto valere ai fini dell’esperienza professionale post laurea di cui oltre).

Esperienza professionale: aver maturato almeno 15 anni di esperienza post laurea a un livello al quale danno accesso le suddette qualifiche; almeno 5 anni devono essere stati maturati in attività relative ai settori dell’EIT: innovazione, ricerca, impresa e/o istruzione superiore.

Esperienza in funzione dirigenziale: i candidati devono dimostrare di aver maturato almeno 5 anni dell’esperienza di cui sopra direttamente nella gestione del personale e del bilancio o operando a un livello di responsabilità sufficientemente elevato nelle strutture di gestione (2).

Lingue: i candidati devono avere una conoscenza approfondita di una lingua ufficiale dell’Unione europea (3) e una conoscenza soddisfacente di una seconda lingua ufficiale, nella misura necessaria per svolgere le funzioni richieste. Durante i colloqui le commissioni giudicatrici verificheranno se i candidati soddisfano il requisito relativo a una conoscenza soddisfacente di un’altra lingua ufficiale dell’UE. È pertanto possibile che una parte del colloquio si svolga in questa altra lingua.

Limiti di età: al termine di scadenza per la presentazione delle candidature, i candidati devono essere in grado di portare a termine l’intero mandato quadriennale prima di raggiungere l’età del pensionamento. Per gli agenti temporanei dell’Unione europea l’età del pensionamento scatta l’ultimo giorno del mese in cui compiono 66 anni (cfr. articolo 47 del regime applicabile agli altri agenti dell’Unione europea (4)).

Inoltre, i candidati devono essere in regola con le leggi applicabili in materia di obblighi militari, offrire le garanzie di moralità richieste per le funzioni da svolgere ed essere fisicamente idonei alle loro mansioni.

Chi cerchiamo («criteri di selezione»)

Il candidato ideale deve avere:

A.

ottime capacità analitiche e organizzative, nonché la capacità di elaborare strategie a lungo termine e di gestire un grande istituto europeo o internazionale, sia a livello strategico che operativo;

B.

una buona conoscenza e comprensione delle istituzioni dell’UE, del loro funzionamento e della loro interazione;

C.

un’esperienza comprovata nella gestione delle risorse di bilancio, finanziarie e umane, in un contesto europeo o internazionale;

D.

un’esperienza comprovata, sia in termini di elaborazione strategica che di pratica, in materia di istruzione, ricerca, impresa o innovazione e un’esperienza dirigenziale in uno di questi settori;

E.

eccellenti capacità di comunicazione scritta e orale e una spiccata capacità di negoziazione, in particolare, la capacità di comunicare al pubblico e cooperare in modo efficace ed efficiente con tutti i portatori di interesse (autorità europee, internazionali, nazionali e locali, organizzazioni internazionali ecc.);

F.

la capacità di dirigere e motivare un grande gruppo di lavoro in un contesto europeo, multiculturale e multilingue, compresa la capacità di stabilire e comunicare obiettivi, definire le priorità e garantirne il raggiungimento;

G.

una buona conoscenza delle politiche dell’UE, delle procedure e delle attività a livello internazionale pertinenti alle attività dell’EIT;

H.

un’ottima padronanza dell’inglese (la lingua di lavoro dell’EIT), costituisce un titolo preferenziale.

Indipendenza e conflitto di interessi

Prima di assumere le proprie funzioni, il direttore dovrà dichiarare che si impegna ad agire in completa indipendenza nell’interesse pubblico e indicare eventuali interessi che potrebbero essere ritenuti incompatibili con la sua indipendenza.

Selezione e nomina

Il direttore è nominato dal comitato direttivo dell’EIT da un elenco ristretto stilato dalla Commissione europea.

La Commissione europea organizza la selezione conformemente alle proprie procedure di selezione e di assunzione (si veda anche il documento relativo alla gestione dei funzionari di grado superiore (5)). A tal fine, istituirà una commissione di preselezione. La commissione di preselezione esaminerà tutte le candidature al fine di selezionare un certo numero di candidati il cui profilo corrisponda maggiormente ai suddetti criteri di selezione. Questi candidati possono essere convocati a sostenere un colloquio con la commissione di preselezione.

Dopo i colloqui, la commissione di preselezione proporrà un elenco di candidati da convocare per un altro colloquio con il comitato consultivo per le nomine (CCN) della Commissione europea. Il CCN, tenendo conto delle conclusioni della commissione di preselezione, deciderà quali candidati convocare per un colloquio.

I candidati convocati per un colloquio con il CCN parteciperanno a un Assessment center gestito da consulenti esterni, le cui prove si svolgeranno nel corso di un’intera giornata. In base ai risultati del colloquio e della relazione trasmessa dall’Assessment center, il CCN stilerà un elenco ristretto di candidati ritenuti adatti ad esercitare la funzione di direttore.

I candidati selezionati dal CCN sosterranno un colloquio con il commissario o con i Commissari responsabili.

Dopo i colloqui la Commissione stilerà un elenco ristretto dei candidati più idonei per le funzioni specifiche e lo trasmetterà al comitato direttivo dell’EIT. Figurare nell’elenco della Commissione non è garanzia di nomina.

I candidati sosterranno un colloquio con il comitato direttivo dell’EIT. Quest’ultimo nominerà direttore uno dei candidati dell’elenco ristretto.

Per ragioni pratiche e al fine di completare la procedura di selezione il più rapidamente possibile, nell’interesse sia dei candidati che dell’istituzione, la procedura di selezione si svolgerà esclusivamente in inglese e/o francese (6).

Pari opportunità

La Commissione europea e l’EIT applicano una politica di pari opportunità e di non discriminazione, conformemente all’articolo 1 quinquies dello statuto dei funzionari (7).

Regime applicabile

Il direttore sarà nominato con la qualifica di agente temporaneo di grado AD14, conformemente all’articolo 2 bis del regime applicabile agli altri agenti dell’Unione europea (8), per un periodo di quattro anni, prorogabile un’unica volta, a norma del regolamento EIT.

Si noti che, a norma del regime applicabile agli altri agenti, tutti i neoassunti devono superare un periodo di prova di nove mesi.

La sede di servizio è Budapest (Ungheria), dove ha sede l’EIT.

Modalità di presentazione della candidatura

Prima di presentare la candidatura, gli interessati devono verificare attentamente se soddisfano tutti i criteri di ammissione («Requisiti formali»), con particolare riguardo ai titoli di studio, all’esperienza professionale e alle conoscenze linguistiche richiesti. Il mancato rispetto di uno dei requisiti di ammissione comporta l’esclusione automatica dalla procedura di selezione.

Chiunque intenda presentare la propria candidatura deve completare l’iscrizione elettronica collegandosi al seguente sito e seguire le istruzioni relative alle varie fasi della procedura:

https://ec.europa.eu/dgs/human-resources/seniormanagementvacancies/

I candidati devono disporre di un indirizzo valido di posta elettronica, che servirà a identificare l’iscrizione e a mantenere i contatti durante le diverse fasi della procedura di selezione. Si prega pertanto di comunicare tempestivamente alla Commissione europea eventuali cambiamenti di tale indirizzo.

Per completare la candidatura occorre caricare un curriculum vitae in formato PDF e compilare, online, una lettera di motivazione (al massimo 8 000 caratteri).

Una volta completata l’iscrizione online, i candidati riceveranno un messaggio di posta elettronica a conferma dell’avvenuta registrazione della candidatura. Il messaggio conterrà anche un numero di registrazione, che costituirà il numero di riferimento per qualsiasi questione riguardante la candidatura. Il mancato ricevimento del messaggio di conferma indica che la candidatura non è stata registrata.

Si ricorda che non è possibile seguire online lo stato di avanzamento della candidatura. Tutte le informazioni al riguardo saranno trasmesse direttamente dalla Commissione europea.

Per ulteriori informazioni o in caso di difficoltà tecniche, inviare un messaggio elettronico al seguente indirizzo: HR-MANAGEMENT-ONLINE@ec.europa.eu

Termine ultimo di iscrizione

Il termine ultimo per l’iscrizione è il 29 giugno 2018, ore 12:00 (mezzogiorno), ora di Bruxelles, dopo il quale l’iscrizione online non sarà più possibile.

I candidati devono prendere tutte le misure necessarie affinché l’iscrizione elettronica sia ultimata entro il termine previsto. Si raccomanda vivamente di non attendere gli ultimi giorni per iscriversi, poiché una congestione delle linee o un problema nel collegamento Internet potrebbero annullare l’operazione e costringere a ripeterla integralmente. Dopo la scadenza del termine d’iscrizione, non sarà più possibile inserire alcun dato. Non saranno accettate iscrizioni tardive.

Informazione importante per i candidati

Si ricorda che le attività delle commissioni di selezione sono riservate. È quindi vietato ai candidati, o a terzi che agiscano per conto dei candidati, prendere contatto direttamente o indirettamente con i membri di tali commissioni.

Protezione dei dati personali

La Commissione e l’EIT garantiscono che i dati personali dei candidati verranno trattati conformemente al regolamento (CE) n. 45/2001 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 18 dicembre 2000, concernente la tutela delle persone fisiche in relazione al trattamento dei dati personali da parte delle istituzioni e degli organismi comunitari, nonché la libera circolazione di tali dati. Ciò vale in particolare per la riservatezza e la sicurezza dei dati in questione (9).


(1)  Regolamento (CE) n. 294/2008 del Parlamento europeo e del Consiglio, dell’11 marzo 2008, che istituisce l’Istituto europeo di innovazione e tecnologia (GU L 97 del 9.4.2008, pag. 1),modificato dal regolamento (UE) n. 1292/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, dell’11 dicembre 2013.

(2)  Nel curriculum vitae i candidati devono indicare fra l’altro, almeno per i 5 anni nei quali hanno acquisito sufficiente esperienza in una funzione dirigenziale di alto livello: (1) la denominazione e la natura dei posti dirigenziali occupati, 2) l’entità dell’organico che dirigevano in tali funzioni, 3) l’ammontare dei bilanci gestiti, 4) il numero di livelli gerarchici superiori e inferiori e il numero di pari grado.

(3)  http://eur-lex.europa.eu/legal-content/IT/TXT/PDF/?uri=CELEX:01958R0001-20130701&qid=1408533709461&from=IT

(4)  http://eur-lex.europa.eu/legal-content/IT/TXT/PDF/?uri=CELEX:01962R0031-20170101

(5)  https://ec.europa.eu/info/sites/info/files/compilation-of-the-senior-official-policy-at-the-european-commission_en.pdf

(6)  Il comitato di selezione garantirà che non vengano indebitamente avvantaggiati i candidati che hanno una delle summenzionate lingue come madrelingua.

(7)  Statuto dei funzionari e regime applicabile agli altri agenti della Comunità economica europea e della Comunità europea dell’energia atomica, pag. 12:

http://eur-lex.europa.eu/LexUriServ/LexUriServ.do?uri=CONSLEG:1962R0031:20140101:IT:PDF

(8)  Statuto dei funzionari e regime applicabile agli altri agenti della Comunità economica europea e della Comunità europea dell’energia atomica, pag. 187:

http://eur-lex.europa.eu/LexUriServ/LexUriServ.do?uri=CONSLEG:1962R0031:20140101:IT:PDF

(9)  GU L 8 del 12.1.2001, pag. 1.