ISSN 1725-2466 |
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Gazzetta ufficiale dell’Unione europea |
C 237A |
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Edizione in lingua italiana |
Comunicazioni e informazioni |
48o anno |
Numero d'informazione |
Sommario |
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III Informazioni |
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Autorità europea per la sicurezza alimentare |
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2005/C 237A/1 |
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IT |
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III Informazioni
Autorità europea per la sicurezza alimentare
27.9.2005 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell’Unione europea |
CA 237/1 |
INVITO A MANIFESTARE INTERESSE AL POSTO DI MEMBRO DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DELL'AUTORITÀ EUROPEA PER LA SICUREZZA ALIMENTARE
(2005/C 237 A/01)
Si sollecitano candidature per 7 dei 14 posti di membro del consiglio di amministrazione dell'Autorità europea per la sicurezza alimentare, istituita dal regolamento (CE) n. 178/2002 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 28 gennaio 2002, che stabilisce i principi e i requisiti generali della legislazione alimentare, che istituisce l'Autorità europea per la sicurezza alimentare e fissa procedure nel campo della sicurezza alimentare (1). L'Autorità è situata a Parma, in Italia.
L'Autorità europea per la sicurezza alimentare
Sull'Autorità europea per la sicurezza alimentare (European Food Safety Authority: EFSA) si fondano le valutazioni dell'Unione europea sui rischi relativi alla sicurezza degli alimenti e dei mangimi. L'Autorità è stata istituita dal regolamento (CE) n. 178/2002 per assicurare consulenza e sostegno scientifici all'attività legislativa e alle politiche della Comunità in tutti i settori che possono avere un'incidenza diretta o indiretta sulla sicurezza degli alimenti e dei mangimi, nonché in tutte le questioni strettamente connesse alla salute e al benessere degli animali e alla salute delle piante. Essa fornisce informazioni indipendenti su questi argomenti e comunicazioni sui rischi. Tra i suoi compiti vi è anche la consulenza scientifica in materia di alimentazione, con particolare attenzione alla legislazione comunitaria e agli OGM, comprese le nuove tecnologie alimentari. L'Autorità si è rapidamente conquistata la fiducia degli ambienti interessati quale autorevole punto di riferimento per la sua indipendenza, la qualità scientifica dei pareri e delle informazioni fornite al pubblico, la trasparenza delle procedure e la diligenza con cui svolge i propri compiti. Oltre ad avere un proprio personale specializzato, l'Autorità fruisce del sostegno di reti di organizzazioni del settore dell'Unione europea.
Contesto giuridico
A norma dell'articolo 25 del regolamento citato «i membri del consiglio di amministrazione sono nominati in modo da garantire i più alti livelli di competenza, una vasta gamma di pertinenti conoscenze specialistiche e, coerentemente con tali caratteristiche, la distribuzione geografica più ampia possibile nell'ambito dell'Unione». Inoltre quattro membri del consiglio di amministrazione «devono avere esperienza in associazioni che rappresentano i consumatori e altri raggruppamenti con interessi nella catena alimentare».
Il considerando 40 del suddetto regolamento dispone poi che «È altresì indispensabile la collaborazione con gli Stati membri» e il considerando 41 prevede che «il consiglio di amministrazione dovrebbe essere nominato in modo da garantire i più alti livelli di competenza, una vasta gamma di pertinenti conoscenze specialistiche, ad esempio in materia di gestione e di amministrazione pubblica, e una distribuzione geografica più ampia possibile all'interno dell'Unione. Questo dovrebbe essere agevolato mediante una rotazione dei vari paesi d'origine dei membri del consiglio di amministrazione senza che sia riservato alcun posto ai cittadini di uno Stato membro specifico.»
Ruolo e funzionamento del consiglio di amministrazione
I compiti del consiglio di amministrazione prevedono in particolare:
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il controllo generale dell'operato dell'Autorità onde garantire che essa svolga la sua funzione ed esegua i compiti che le sono stati assegnati in conformità del suo mandato e aderendo ai principi dell'indipendenza e della trasparenza, |
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la nomina del direttore esecutivo in base all'elenco stilato dalla Commissione e, se del caso, la sua destituzione, |
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la nomina dei membri del comitato scientifico e dei gruppi di esperti incaricati di formulare i pareri scientifici dell'Autorità, |
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l'adozione sia dei programmi di lavoro annuali e pluriennali dell'Autorità, che della relazione generale sulle attività annuali, |
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l'adozione delle norme interne e del regolamento finanziario dell'Autorità. |
Il consiglio di amministrazione opera tramite riunioni ufficiali, sedute riservate, contatti informali tra membri e corrispondenza. La lingua dei documenti EFSA, della corrispondenza del consiglio di amministrazione nonché delle sedute private o informali è l'inglese. Per le sedute ufficiali è prevista l'interpretazione, se i membri lo richiedono. Il consiglio di amministrazione si riunisce di norma cinque volte l'anno, di preferenza a Parma, ma anche in altre località dell'Unione europea, se necessario.
Composizione del consiglio di amministrazione
Il consiglio di amministrazione è composto da 14 membri nominati dal Consiglio, in consultazione con il Parlamento europeo, e da un rappresentante della Commissione. I 14 membri del consiglio di amministrazione sono stati nominati con decisione del Consiglio del 15 luglio 2002 (pubblicata nella GU C 179 del 27.7.2002, pag. 9). Per 7 membri del consiglio di amministrazione il mandato si concluderà il 30 giugno 2006 e per gli altri 7 il 30 giugno 2008.
L'attuale composizione del consiglio di amministrazione è riportata sul sito dell'EFSA: (http://www.efsa.eu.int/mboard/catindex_en.html)
La presente pubblicazione riguarda i posti dei 7 membri del consiglio di amministrazione il cui mandato scade il 30 giugno 2006.
Qualifiche richieste
I membri del consiglio di amministrazione devono possedere le competenze e le conoscenze specialistiche collettive necessarie a guidare l'Autorità nei settori inerenti alla sua funzione, in particolare per garantire:
1. |
l'efficienza nel contribuire con consulenze e sostegno scientifici all'azione politica e legislativa della Comunità europea, nonché alle sue attività di interesse pubblico; |
2. |
l'applicazione di validi principi di gestione e di amministrazione pubblica; |
3. |
un funzionamento conforme ai principi dell'integrità, dell'indipendenza, della trasparenza e dell'etica, di qualità scientifica elevata nel rispetto dell'indispensabile cooperazione con gli Stati membri; |
4. |
la comunicazione e l'informazione al pubblico in merito a questioni di ordine scientifico; |
5. |
la creazione e il mantenimento, presso gli ambienti interessati, di una reputazione fondata su un alto grado di qualità, obiettività e affidabilità; |
6. |
la promozione della necessaria coerenza tra le funzioni di valutazione, di gestione e di comunicazione del rischio. |
I candidati devono dimostrare di poter conferire un efficace contributo a una o più aree tra quelle precedentemente elencate. Essi devono aver maturato almeno 15 anni di esperienza in una o più aree, di cui almeno 5 a livello superiore. I candidati devono aver lavorato per almeno 5 anni in settori connessi con la sicurezza degli alimenti e dei mangimi o in altri campi attinenti alla funzione dell'Autorità, in particolare nei settori della salute e del benessere degli animali, della tutela dell'ambiente (2), della salute delle piante e dell'alimentazione. I candidati devono dimostrare una consistente esperienza e capacità di operare in un ambiente multilinguistico, multiculturale e multidisciplinare. I candidati verranno selezionati in base ai rispettivi meriti in rapporto ai suddetti criteri e, compatibilmente con questi, in base alla distribuzione geografica più ampia possibile nell'ambito dell'Unione.
Indipendenza e dichiarazioni di impegno e di interesse
I membri del consiglio di amministrazione saranno designati a titolo personale. Essi saranno tenuti a sottoscrivere una dichiarazione di impegno ad agire in modo del tutto indipendente nell'interesse pubblico e a render noti eventuali interessi che potrebbero essere ritenuti pregiudizievoli alla loro indipendenza. Pertanto — conformemente al principio di indipendenza in base al quale opera il consiglio di amministrazione — nel modulo di domanda i candidati devono indicare qualsiasi relazione diretta o indiretta che ritengano pertinente alla funzione dell'Autorità.
Partecipazione alle riunioni del consiglio di amministrazione
Ai membri viene richiesto di impegnarsi in modo vincolante a partecipare alle riunioni del consiglio di amministrazione. Nel modulo di domanda essi devono dichiarare la loro disponibilità ad una partecipazione attiva al consiglio di amministrazione. Sono previste dalle quattro alle sei riunioni all'anno. I membri del consiglio di amministrazione non vengono retribuiti, ma hanno diritto al rimborso delle normali spese di viaggio e di soggiorno e percepiranno inoltre un'indennità per ogni giorno di partecipazione alle riunioni, in conformità dell'articolo 15 del regolamento interno del consiglio di amministrazione dell'EFSA, secondo il quale «i membri del consiglio di amministrazione, eccettuati il rappresentante della Commissione e i dipendenti di istituzioni ed enti pubblici nazionali, percepiscono un'indennità di 300 EUR per ogni riunione del consiglio di amministrazione a cui partecipano».
Membri del consiglio di amministrazione provenienti da organizzazioni rappresentanti i consumatori e altri interessi nella catena alimentare
I candidati sono invitati ad indicare se la loro domanda possa anche essere presa in considerazione come espressione di interesse per questa categoria di membri del consiglio di amministrazione e in caso affermativo sono invitati a fornire particolari sull'esperienza maturata in organizzazioni rappresentanti i consumatori e altri interessi nella catena alimentare.
Nomina e durata del mandato
Ad eccezione del rappresentante della Commissione, nominato dalla Commissione stessa, i membri del consiglio di amministrazione sono nominati dal Consiglio, in consultazione con il Parlamento europeo, sulla base dell'elenco compilato dalla Commissione tramite il presente invito a manifestare interesse. Il mandato dura quattro anni ed è rinnovabile una sola volta. Si ricorda ai candidati che l'elenco della Commissione viene reso pubblico. Le persone che figurano nell'elenco della Commissione e non vengono nominate possono essere invitate a costituire un elenco di riserva da utilizzare per sostituire eventuali membri impossibilitati a portare a termine il proprio mandato.
Nazionalità
Tramite il presente invito la Commissione intende predisporre un elenco in base al quale le nomine — oltre a garantire i livelli più alti di competenza e una vasta gamma di conoscenze specialistiche — possano anche raggiungere l'obiettivo della «distribuzione geografica più ampia possibile» agevolata mediante «una rotazione dei vari paesi d'origine dei membri». Va rilevato che tra i membri con mandato in scadenza dopo il 2006 vi sono cittadini di Finlandia, Francia, Germania, Irlanda, Italia, Portogallo e Regno Unito e che tra i membri uscenti (che possono ripresentare domanda) vi sono cittadini di Austria, Belgio, Danimarca, Grecia, Paesi Bassi, Spagna e Svezia. Non fanno attualmente parte del consiglio di amministrazione Cipro, Repubblica ceca, Estonia, Ungheria, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Polonia, Slovacchia e Slovenia.
Il presente invito si rivolge ai cittadini di tutti gli Stati membri dell'Unione europea. I candidati devono essere cittadini di uno Stato membro dell'Unione europea.
Pari opportunità
L'Unione europea è particolarmente attenta ad evitare qualsiasi forma di discriminazione e incoraggia vivamente le candidature femminili.
Presentazione della domanda e scadenza
Non saranno prese in considerazione le domande che non rispettano le seguenti prescrizioni:
1. |
Gli interessati sono tenuti ad utilizzare il modulo allegato, che può anche essere scaricato dal sito della Direzione generale Salute e tutela dei consumatori: http://europa.eu.int/comm/food/efsa/efsa_admin_en.htm |
2. |
La domanda dev'essere completa, conformemente al successivo punto 3, e comprendere la versione originale a stampa e tre copie. |
3. |
La domanda deve includere:
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4. |
La lettera di motivazione, il modulo di candidatura, il CV e i documenti giustificativi devono essere scritti in una lingua ufficiale della Comunità europea. Sarebbe comunque opportuno includere una sintesi dell'esperienza e altre informazioni pertinenti in inglese al fine di agevolare la selezione. Tutte le domande saranno oggetto di trattamento riservato. I documenti giustificativi saranno inviati successivamente, qualora richiesto. |
5. |
Il termine ultimo di presentazione delle candidature è il 31 ottobre 2005. |
6. |
La domanda debitamente compilata dev'essere spedita, preferibilmente per posta raccomandata, entro il 31 ottobre 2005 (fa fede il timbro postale) alla:
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7. |
Con la presentazione della domanda i candidati accettano le procedure e le condizioni descritte nel presente bando e nei documenti cui fa riferimento. Nella compilazione della domanda i candidati non possono in alcun caso far riferimento a documenti di qualsiasi genere presentati per domande precedenti. Qualsiasi alterazione nel fornire le informazioni richieste può comportare l'esclusione dal presente bando. |
(1) GU L 31 dell'1.2.2002, pag. 1.
(2) Ecologia, protezione della biodiversità.