ISSN 1725-2466

Gazzetta ufficiale

dell'Unione europea

C 126

European flag  

Edizione in lingua italiana

Comunicazioni e informazioni

48o anno
25 maggio 2005


Numero d'informazione

Sommario

pagina

 

I   Comunicazioni

 

Commissione

2005/C 126/1

Tassi di cambio dell'euro

1

2005/C 126/2

Procedura d'informazione — Regole tecniche ( 1 )

2

2005/C 126/3

Notifica preventiva di una concentrazione (Caso n. COMP/M. 3814 — RR Donnelley/Astron) — Caso ammissibile alla procedura semplificata ( 1 )

8

2005/C 126/4

Notifica preventiva di una concentrazione (Caso n. COMP/M.3797 — CGE/AMGA/SMAT/SAP) — Caso ammissibile alla procedura semplificata ( 1 )

9

2005/C 126/5

Autorizzazione degli aiuti di Stato sulla base degli articoli 87 e 88 del trattato CE — Casi contro i quali la Commissione non solleva obiezioni ( 1 )

10

2005/C 126/6

Notifica preventiva di una concentrazione (Caso n. COMP/M.3815 — 3i Group/Carema) — Caso ammissibile alla procedura semplificata ( 1 )

13

2005/C 126/7

Pubblicazione di una domanda di registrazione ai sensi dell'articolo 6, paragrafo 2, del regolamento (CEE) n. 2081/92 relativo alla protezione delle indicazioni geografiche e delle denominazioni di origine dei prodotti agricoli ed alimentari

14

 

III   Informazioni

 

Parlamento europeo

2005/C 126/8

Decisione

18

 

Commissione

2005/C 126/9

Invito a presentare proposte nel settore della cooperazione comunitaria contro l'inquinamento marino dovuto a cause accidentali o intenzionali

19

2005/C 126/0

Invito a presentare proposte — Programma elearning — DG EAC/23/05

20

 


 

(1)   Testo rilevante ai fini del SEE

IT

 


I Comunicazioni

Commissione

25.5.2005   

IT

Gazzetta ufficiale dell'Unione europea

C 126/1


Tassi di cambio dell'euro (1)

24 maggio 2005

(2005/C 126/01)

1 euro=

 

Moneta

Tasso di cambio

USD

dollari USA

1,2617

JPY

yen giapponesi

135,39

DKK

corone danesi

7,4484

GBP

sterline inglesi

0,68765

SEK

corone svedesi

9,1812

CHF

franchi svizzeri

1,5467

ISK

corone islandesi

81,03

NOK

corone norvegesi

8,0885

BGN

lev bulgari

1,9620

CYP

sterline cipriote

0,5767

CZK

corone ceche

30,351

EEK

corone estoni

15,6466

HUF

fiorini ungheresi

253,90

LTL

litas lituani

3,4528

LVL

lats lettoni

0,6960

MTL

lire maltesi

0,4293

PLN

zloty polacchi

4,1808

ROL

leu rumeni

36 163

SIT

tolar sloveni

239,48

SKK

corone slovacche

38,975

TRY

lire turche

1,7504

AUD

dollari australiani

1,6527

CAD

dollari canadesi

1,5893

HKD

dollari di Hong Kong

9,8146

NZD

dollari neozelandesi

1,7662

SGD

dollari di Singapore

2,0877

KRW

won sudcoreani

1 262,84

ZAR

rand sudafricani

8,2052

CNY

renminbi Yuan cinese

10,4425

HRK

kuna croata

7,3130

IDR

rupia indonesiana

11 948,30

MYR

ringgit malese

4,794

PHP

peso filippino

68,794

RUB

rublo russo

35,3360

THB

baht thailandese

50,487


(1)  

Fonte: tassi di cambio di riferimento pubblicati dalla Banca centrale europea.


25.5.2005   

IT

Gazzetta ufficiale dell'Unione europea

C 126/2


Procedura d'informazione — Regole tecniche

(2005/C 126/02)

(Testo rilevante ai fini del SEE)

Direttiva 98/34/CE del Parlamento europeo e del Consiglio del 22 giugno 1998 che prevede una procedura d'informazione nel settore delle norme e delle regolamentazioni tecniche e delle regole relative ai servizi della società dell'informazione (GU L 204 del 21.7.1998, pag. 37; GU L 217 del 5.8.1998, pag. 20).

Notifiche di progetti nazionali di regole tecniche ricevute dalla Commissione.

Riferimento (1)

Titolo

Scadenza della sospensione di tre mesi (2)

2005/0188/NL

Regolamento del segretario di Stato all'Edilizia popolare, all'Assetto territoriale e alla Protezione dell'ambiente recante norme per sovvenzionare la sostituzione o il post-adeguamento dei motori diesel destinati alle navi della navigazione interna (Regolamento di sovvenzione dei motori diesel destinati alle navi della navigazione interna)

 (4)

2005/0189/SK

Decreto del ministero dell'Agricoltura della Repubblica slovacca e del ministero della Salute della Repubblica slovacca, recante pubblicazione di un capitolo del Codice alimentare della Repubblica slovacca concernente i generi voluttuari

27-07-2005

2005/0190/F

Progetto di prescrizioni tecniche di Régie Gaz-Electricité de Sallanches (azienda distributrice di gas ed elettricità) applicabili alle tubazioni per la distribuzione del gas e recanti applicazione del decreto n. 555 del 15 giugno 2004 relativo alle prescrizioni tecniche applicabili alle tubazioni e ai raccordi degli impianti per il trasporto, la distribuzione e lo stoccaggio del gas

28-07-2005

2005/0191/A

Descrizione delle prestazioni per costruzioni idrauliche per centri abitati — LB — SB, Versione 05

28-07-2005

2005/0192/F

Progetto di prescrizioni tecniche di Régie Gaz-Electricité de Bonneville (azienda distributrice di gas ed elettricità) applicabili alle tubazioni per la distribuzione del gas e recanti applicazione del decreto n. 555 del 15 giugno 2004 relativo alle prescrizioni tecniche applicabili alle tubazioni e ai raccordi degli impianti per il trasporto, la distribuzione e lo stoccaggio del gas

28-07-2005

2005/0193/F

Progetto di prescrizioni tecniche di Régie municipale Gaz Electricité de Carmaux (azienda distributrice di gas ed elettricità) applicabili alle tubazioni per la distribuzione del gas e recanti applicazione del decreto n. 555 del 15 giugno 2004 relativo alle prescrizioni tecniche applicabili alle tubazioni e ai raccordi degli impianti per il trasporto, la distribuzione e lo stoccaggio del gas

28-07-2005

2005/0194/PL

Progetto di regolamento del ministro delle Infrastrutture che stabilisce i requisiti tecnici generali per l'uso dei veicoli ferroviari

28-07-2005

2005/0195/B

Progetto di regio decreto che stabilisce le specificazioni e la procedura di registrazione degli apparecchi di lettura della carta d'identità elettronica e della carta d'identità sociale

29-07-2005

2005/0196/UK

Regolamento 2005 sui veicoli a motore (convertitori catalitici di ricambio)

29-07-2005

2005/0197/D

Legge per la semplificazione della sorveglianza in materia di rifiuti

29-07-2005

2005/0198/IRL

Regolamento 2005 relativo ai prodotti medicinali (Prescrizione e controllo della fornitura) (Modifica)

29-07-2005

2005/0199/D

Regolamento per la semplificazione della sorveglianza in materia di rifiuti

29-07-2005

2005/0200/CZ

Progetto — legge sui medicinali

03-08-2005

2005/0201/UK

IR 2036 — Requisiti di interfaccia 2036 per il Regno Unito (versione 2.0) per i servizi di rilevazione dati mobili

04-08-2005

2005/0202/D

Farmacopea omeopatica — HAB 2005

04-08-2005

La Commissione richiama l'attenzione sulla sentenza riguardante la «CIA Security», emessa il 30 aprile 1996 nella causa C-194/94 (Racc. 1996, pag. I-2201), secondo la quale la Corte di giustizia ritiene che gli articoli 8 e 9 della direttiva 98/34/CE (all'epoca 83/189/CEE) debbano essere interpretati nel senso che i singoli possono farli valere dinanzi a un giudice nazionale, il quale deve rifiutare l'applicazione di una regola tecnica nazionale che non sia stata notificata conformemente alla direttiva di cui sopra.

Detta sentenza conferma la comunicazione della Commissione del 1o ottobre 1986 (GU C 245 dell'1.10.1986, pag. 4).

L'inadempimento dell'obbligo di notifica comporta pertanto l'inapplicabilità delle regole tecniche in esame, che di consequenza sano inopponibili ai singoli.

Per ulteriori altri informazioni sulla procedura di notifica, rivolgersi a:

Commissione europea

DG Imprese e industria, Unità C3

B–1049 Bruxelles

e-mail: Dir83-189-Central@cec.eu.int

oppure visitare il sito internet: http://europa.eu.int/comm/enterprise/tris/

Per eventuali informazioni su tali notifiche, rivolgersi ai servizi nazionali, il cui elenco è riportato di seguito:

ELENCO DEI DIPARTIMENTI NAZIONALI RESPONSABILI DELL'APPLICAZIONE DELLA DIRETTIVA 98/34/CE

BELGIO

BELNotif

Qualité et Sécurité

SPF Economie, PME, Classes moyennes et Energie

NG III — 4ème étage

Boulevard du Roi Albert II/16

B-1000 Bruxelles

Sig.ra Pascaline Descamps

Tel. (32) 2 206 46 89

Fax (32) 2 206 57 46

E-mail: pascaline.descamps@mineco.fgov.be

paolo.caruso@mineco.fgov.be

E-mail generico: belnotif@mineco.fgov.be

Sito Web: http://www.mineco.fgov.be

REPUBBLICA CECA

Czech Office for Standards, Metrology and Testing

Gorazdova 24

PO BOX 49

CZ-128 01 Praha 2

Sig.ra Helena Fofonkova

Tel. (420) 224 907 125

Fax (420) 224 907 122

E-mail: fofonkova@unmz.cz

E-mail generico: eu9834@unmz.cz

Sito Web: http://www.unmz.cz

DANIMARCA

Erhvervs- og Boligstyrelsen

Dahlerups Pakhus

Langelinie Allé 17

DK-2100 Copenhagen Ø (oppure DK-2100 Copenhagen OE)

Tel. (45) 35 46 66 89 (linea diretta)

Fax (45) 35 46 62 03

E-mail: Sig.ra Birgitte Spühler Hansen — bsh@ebst.dk

Cassetta delle lettere per messaggi relativi a notifiche — noti@ebst.dk

Sito Web: http://www.ebst.dk/Notifikationer

GERMANIA

Bundesministerium für Wirtschaft und Arbeit

Referat XA2

Scharnhorststr. 34-37

D-10115 Berlin

Sig.ra Christina Jäckel

Tel. (49) 30 2014 6353

Fax. (49) 30 2014 5379

E-mail: infonorm@bmwa.bund.de

Sito Web: http://www.bmwa.bund.de

ESTONIA

Ministry of Economic Affairs and Communications

Harju str. 11

EE-15072 Tallinn

Sig. Margus Alver

Tel. (37-2) 6 256 405

Fax (37-2) 6 313 660

E-mail: margus.alver@mkm.ee

E-mail generico: el.teavitamine@mkm.ee

GRECIA

Ministry of Development

General Secretariat of Industry

Mesogeion 119

GR-101 92 Athens

Tel. (30) 210 696 98 63

Fax (30) 210 696 91 06

ELOT

Acharnon 313

GR-111 45 Athens

Tel. (30) 210 212 03 01

Fax (30) 210 228 62 19

E-mail: 83189in@elot.gr

Sito Web: http://www.elot.gr

SPAGNA

Ministerio de Asuntos Exteriores

Secretaría de Estado de Asuntos Europeos

Direccion General de Coordinacion del Mercado Interior y otras Políticas Comunitarias

Subdireccion General de Asuntos Industriales, Energéticos, de Transportes y Comunicaciones y de Medio Ambiente

C/Padilla, 46, Planta 2a, Despacho: 6218

E-28006 Madrid

Sig. Angel Silván Torregrosa

Tel. (34-91) 379 83 32

Sig.ra Esther Pérez Peláez

Consigliere tecnico

E-mail: esther.perez@ue.mae.es

Tel. (34-91) 379 84 64

Fax (34-91) 379 84 01

E-mail: d83-189@ue.mae.es

FRANCIA

Délégation interministérielle aux normes

Direction générale de l'Industrie, des Technologies de l'information et des Postes (DiGITIP)

Service des politiques d'innovation et de compétitivité (SPIC)

Sous-direction de la normalisation, de la qualité et de la propriété industrielle (SQUALPI)

DiGITIP 5

12, rue Villiot

F-75572 Paris Cedex 12

Sig.ra Suzanne Piau

Tel. (33) 1 53 44 97 04

Fax (33) 1 53 44 98 88

E-mail: suzanne.piau@industrie.gouv.fr

Sig.ra Françoise Ouvrard

Tel. (33) 1 53 44 97 05

Fax (33) 1 53 44 98 88

E-mail: francoise.ouvrard@industrie.gouv.fr

IRLANDA

NSAI

Glasnevin

Dublin 9

Ireland

Sig. Tony Losty

Tel. (35-3) 1 807 38 80

Fax (35-3) 1 807 38 38

E-mail: tony.losty@nsai.ie

Sito Web: http://www.nsai.ie/

ITALIA

Ministero delle attività produttive

Dipartimento per le imprese

Direzione Generale per lo sviluppo produttivo e la competitività

Ispettorato tecnico dell'industria — Ufficio F1

Via Molise 2

I-00187 Roma

Sig. Vincenzo Correggia

Tel. (39) 06 47 05 22 05

Fax (39) 06 47 88 78 05

E-mail: vincenzo.correggia@minindustria.it

Sig. Enrico Castiglioni

Tel. (39) 06 47 05 26 69

Fax (39) 06 47 88 77 48

E-mail: enrico.castiglioni@minindustria.it

E-mail: ispettoratotecnico@minindustria.flexmail.it

Sito Web: http://www.minindustria.it

CIPRO

Cyprus Organization for the Promotion of Quality

Ministry of Commerce, Industry and Tourism

13, A. Araouzou street

CY-1421 Nicosia

Tel. (35-7) 22 409313 oppure (357) 22 375053

Fax (35-7) 22 754103

Sig. Antonis Ioannou

Tel. (35-7) 22 409409

Fax (35-7) 22 754103

E-mail: aioannou@cys.mcit.gov.cy

Sig.ra Thea Andreou

Tel. (35-7) 22 409 404

Fax (35-7) 22 754 103

E-mail: tandreou@cys.mcit.gov.cy

E-mail generico: dir9834@cys.mcit.gov.cy

Sito Web: http://www.cys.mcit.gov.cy

LETTONIA

Division of the Commercial Normative, SOLVIT and Notification

Internal Market Department of the

Ministry of Economics of the Republic of Latvia

55, Brvibas str.

Riga

LV-1519

Sig.ra Agra Ločmele

Senior Officer of the Division of the Commercial Normative, SOLVIT and Notification

E-mail: agra.locmele@em.gov.lv

Tel. (37-1) 703 12 36

Fax (37-1) 728 08 82

E-mail: notification@em.gov.lv

LITUANIA

Lithuanian Standards Board

T. Kosciuskos g. 30

LT-01100 Vilnius

Sig.ra Daiva Lesickiene

Tel. (370) 5 270 93 47

Fax (370) 5 270 93 67

E-mail: dir9834@lsd.lt

Sito Web: http://www.lsd.lt

LUSSEMBURGO

SEE — Service de l'Energie de l'Etat

34, avenue de la Porte-Neuve

B.P. 10

L-2010 Luxembourg

Sig. J.P. Hoffmann

Tel. (35-2) 46 97 46 1

Fax (35-2) 22 25 24

E-mail: see.direction@eg.etat.lu

Sito Web: http://www.see.lu

UNGHERIA

Hungarian Notification Centre –

Ministry of Economy and Transport

Budapest

Honvéd u. 13-15

H-1055

Sig. Zsolt Fazekas

E-mail: fazekaszs@gkm.hu

Tel. (36-1) 374 2873

Fax (36-1) 473 1622

E-mail: notification@gkm.hu

Sito Web: http://www.gkm.hu/dokk/main/gkm

MALTA

Malta Standards Authority

Level 2

Evans Building

Merchants Street

VLT 03

MT-Valletta

Tel. (35-6) 2124 2420

Fax (35-6) 2124 2406

Sig.ra Lorna Cachia

E-mail: lorna.cachia@msa.org.mt

E-mail generico: notification@msa.org.mt

Sito Web: http://www.msa.org.mt

PAESI BASSI

Ministerie van Financiën

Belastingsdienst/Douane Noord

Team bijzondere klantbehandeling

Centrale Dienst voor In-en uitvoer

Engelse Kamp 2

Postbus 30003

9700 RD Groningen

Nederland

Sig. Ebel van der Heide

Tel. (31) 50 5 23 21 34

Sig.ra Hennie Boekema

Tel. (31) 50 5 23 21 35

Sig.ra Tineke Elzer

Tel. (31) 50 5 23 21 33

Fax (31) 50 5 23 21 59

E-mail generico:

Enquiry.Point@tiscali-business.nl

Enquiry.Point2@tiscali-business.nl

AUSTRIA

Bundesministerium für Wirtschaft und Arbeit

Abteilung C2/1

Stubenring 1

A-1010 Wien

Sig.ra Brigitte Wikgolm

Tel. (43-1) 711 00 58 96

Fax (43-1) 715 96 51 oppure (43-1) 712 06 80

E-mail: not9834@bmwa.gv.at

Sito Web: http://www.bmwa.gv.at

POLONIA

Ministry of Economy and Labour

Department for European and Multilateral Relations

Plac Trzech Krzyży 3/5

PL-00-507 Warszawa

Sig.ra Barbara Nieciak

Tel. (48) 22 693 54 07

Fax (48) 22 693 40 28

E-mail: barnie@mg.gov.pl

Sig.ra Agata Gągor

Tel. (48) 22 693 56 90

E-mail generico: notyfikacja@mg.gov.pl

PORTOGALLO

Instituto Portugês da Qualidade

Rua Antonio Gião, 2

P-2829-513 Caparica

Sig.ra Cândida Pires

Tel. (351-21) 294 82 36 oppure 81 00

Fax (351-21) 294 82 23

E-mail: c.pires@mail.ipq.pt

E-mail generico: not9834@mail.ipq.pt

Sito Web: http://www.ipq.pt

SLOVENIA

SIST — Slovenian Institute for Standardization

Contact point for 98/34/EC and WTO-TBT Enquiry Point

Šmartinska 140

SLO-1000 Ljubljana

Tel. (386-1) 478 30 41

Fax (386-1) 478 30 98

E-mail: contact@sist.si

Sig.ra Vesna Stražišar

SLOVACCHIA

Sig.ra Kvetoslava Steinlova

Director of the Department of European Integration,

Office of Standards, Metrology and Testing of the Slovak Republic

Stefanovicova 3

SK-814 39 Bratislava

Tel. (42-1) 2 5249 3521

Fax (42-1) 2 5249 1050

E-mail: steinlova@normoff.gov.sk

FINLANDIA

Kauppa-ja teollisuusministeriö

(Ministry of Trade and Industry)

Visitor address:

Aleksanterinkatu 4

FIN-00171 Helsinki

e

Katakatu 3

FIN-00120 Helsinki

Indirizzo postale:

PO Box 32

FIN-00023 Government

Sig. Henri Backman

Tel. (35-8) 9 1606 36 27

Fax (35-8) 9 1606 46 22

E-mail: henri.backman@ktm.fi

Sig.ra Katri Amper

E-mail generico: maaraykset.tekniset@ktm.fi

Sito Web: http://www.ktm.fi

SVEZIA

Kommerskollegium

(National Board of Trade)

Box 6803

Drottninggatan 89

S–113 86 Stockholm

Sig.ra Kerstin Carlsson

Tel. (46) 86 90 48 82 oppure (46) 86 90 48 00

Fax (46) 86 90 48 40 oppure (46) 83 06 75 9

E-mail: kerstin.carlsson@kommers.se

E-mail generico: 9834@kommers.se

Sito Web: http://www.kommers.se

REGNO UNITO

Department of Trade and Industry

Standards and Technical Regulations Directorate 2

151 Buckingham Palace Road

London SW1 W 9SS

United Kingdom

Sig. Philip Plumb

Tel. (44) 2072151488

Fax (44) 2072151529

E-mail: philip.plumb@dti.gsi.gov.uk

E-mail generico: 9834@dti.gsi.gov.uk

Sito Web: http://www.dti.gov.uk/strd

EFTA — ESA

EFTA Surveillance Authority

Rue Belliard 35

B-1040 Bruxelles

Sig.ra Adinda Batsleer

Tel. (32-2) 286 18 61

Fax (32-2) 286 18 00

E-mail: aba@eftasurv.int

Sig.ra Tuija Ristiluoma

Tel. (32-2) 286 18 71

Fax (32-2) 286 18 00

E-mail: tri@eftasurv.int

E-mail generico: DRAFTTECHREGESA@eftasurv.int

Sito Web: http://www.eftasurv.int

EFTA

Goods Unit

EFTA Secretariat

Rue de Trêves 74

B-1040 Bruxelles

Sig.ra. Kathleen Byrne

Tel. (32-2) 286 17 34

Fax (32-2) 286 17 42

E-mail: kathleen.byrne@efta.int

E-mail generico: DRAFTTECHREGEFTA@efta.int

Sito Web: http://www.efta.int

TURCHIA

Undersecretariat of Foreign Trade

General Directorate of Standardisation for Foreign Trade

Inönü Bulvari n. 36

06510

Emek — Ankara

Sig. Saadettin Doğan

Tel. (90) 312 212 58 99

(90) 312 204 81 02

Fax (90) 312 212 87 68

E-mail: dtsabbil@dtm.gov.tr

Sito Web: http://www.dtm.gov.tr


(1)  Anno, numero di registrazione, Stato membro autore.

(2)  Periodo nel corso del quale il progetto non può essere adottato.

(3)  Senza scadenza, in quanto la Commissione ha accettato la motivazione di urgenza invocata dallo Stato membro autore del progetto.

(4)  Senza scadenza, in quanto si tratta di specificazioni tecniche o di altri requisiti o di regole relative ai servizi connessi con misure di carattere fiscale o finanziario, ai sensi dell'articolo 1, punto 11, secondo comma, terzo trattino, della direttiva 98/34/CE.

(5)  Procedura di informazione chiusa.


25.5.2005   

IT

Gazzetta ufficiale dell'Unione europea

C 126/8


Notifica preventiva di una concentrazione

(Caso n. COMP/M. 3814 — RR Donnelley/Astron)

Caso ammissibile alla procedura semplificata

(2005/C 126/03)

(Testo rilevante ai fini del SEE)

1.

In data 10 maggio 2005 è pervenuta alla Commissione la notifica di un progetto di concentrazione in conformità all'articolo 4 del regolamento (CE) n. 139/2004 del Consiglio (1). Con tale operazione l'impresa RRD Inks Limited («RRD Inks», UK) controllata da RR Donnelley & Sons Company («RRD», US) acquisisce ai sensi dell'articolo 3, paragrafo 1, lettera b), del regolamento del Consiglio il controllo dell'insieme di Astron Group Limited («Astron», UK) mediante: acquisto di azioni.

2.

Le attività svolte dalle imprese interessate sono le seguenti:

per RR Donnelley: servizi internazionali di stampa, stampa di giornali, riviste, cataloghi, dizionari, libri etc. in Europa,

per Astron: outsourcing di processi correlati a documenti, archiviazione dati e documenti, attività di stampa.

3.

A seguito di un esame preliminare la Commissione ritiene che la transazione notificata possa rientrare nel campo d'applicazione del regolamento (CE) n. 139/2004. Tuttavia si riserva la decisione finale al riguardo. Si rileva che, ai sensi della comunicazione della Commissione concernente una procedura semplificata per l'esame di determinate concentrazioni a norma del regolamento (CE) n. 139/2004 (2) del Consiglio, il presente caso potrebbe soddisfare le condizioni per l'applicazione della procedura di cui alla comunicazione stessa.

4.

La Commissione invita i terzi interessati a presentare le loro eventuali osservazioni sulla concentrazione proposta.

Le osservazioni debbono pervenire alla Commissione non oltre dieci giorni dalla data di pubblicazione della presente comunicazione. Le osservazioni possono essere trasmesse alla Commissione per fax [fax n. (32-2) 296 43 01 o 296 72 44] o per posta, indicando il riferimento COMP/M. 3814-RR Donnelley/Astron, al seguente indirizzo:

Commissione europea

Direzione generale Concorrenza

Protocollo Concentrazioni

J-70

B-1049 Bruxelles/Brussel


(1)  GU L 24 del 29.1.2004, pag. 1.

(2)  GU C 56 del 5.3.2005, pag. 32.


25.5.2005   

IT

Gazzetta ufficiale dell'Unione europea

C 126/9


Notifica preventiva di una concentrazione

(Caso n. COMP/M.3797 — CGE/AMGA/SMAT/SAP)

Caso ammissibile alla procedura semplificata

(2005/C 126/04)

(Testo rilevante ai fini del SEE)

1.

In data 17 maggio 2005 è pervenuta alla Commissione la notifica di un progetto di concentrazione in conformità all'articolo 4 del regolamento (CE) n. 139/2004 del Consiglio (1). Con tale operazione l'impresa Compagnie Générale des Eaux («CGE» Francia), appartenente al gruppo Veolia Environment («VE», Francia), acquisisce ai sensi dell'articolo 3, paragrafo 1, lettera b), del regolamento del Consiglio il controllo in comune dell'impresa Società Azionaria per la Condotta di Acque potabili S.p.A (SAP, Italia), attualmente congiuntamente controllata da Azienda Mediterranea Gas e Acqua S.p.A («AMGA», Italia) e da Società Metropolitana Acque Torino S.p.A. («SMAT», Italia) mediante offerta pubblica annunciata il 4 maggio 2005.

2.

Le attività svolte dalle imprese interessate sono le seguenti:

per AMGA: fornitura di tutti i servizi relativi all'approvvigionamento dell'acqua costituenti il cosiddetto ciclo idrico integrato; produzione e vendita di elettricità; gestione del network di distribuzione del gas e telecomunicazioni. AMGA è attiva solo in Italia,

per SMAT: fornitura in Italia di tutti i servizi relativi all'approvvigionamento dell'acqua costituenti il cosiddetto ciclo idrico integrato,

per CGE: attiva nel settore idrico ed energetico, nella gestione, trattamento e riciclo dei rifiuti; nel trasporto di persone,

per SAP: fornitura in Italia di tutti i servizi relativi all'approvvigionamento dell'acqua costituenti il cosiddetto ciclo idrico integrato.

3.

A seguito di un esame preliminare la Commissione ritiene che la transazione notificata possa rientrare nel campo d'applicazione del regolamento (CE) n. 139/2004. Tuttavia si riserva la decisione finale al riguardo. Si rileva che, ai sensi della comunicazione della Commissione concernente una procedura semplificata per l'esame di determinate concentrazioni a norma del regolamento (CE) n. 139/2004 (2) del Consiglio, il presente caso potrebbe soddisfare le condizioni per l'applicazione della procedura di cui alla comunicazione stessa.

4.

La Commissione invita i terzi interessati a presentare le loro eventuali osservazioni sulla concentrazione proposta.

Le osservazioni debbono pervenire alla Commissione non oltre dieci giorni dalla data di pubblicazione della presente comunicazione. Le osservazioni possono essere trasmesse alla Commissione per fax [fax n. (32-2) 296 43 01 o 296 72 44] o per posta, indicando il riferimento COMP/M.3797 — CGE/AMGA/SMAT/SAP, al seguente indirizzo:

Commissione europea

Direzione generale Concorrenza

Protocollo Concentrazioni

J-70

B-1049 Bruxelles/Brussel


(1)  GU L 24 del 29.1.2004, pag. 1.

(2)  GU C 56 del 5.3.2005, pag. 32.


25.5.2005   

IT

Gazzetta ufficiale dell'Unione europea

C 126/10


Autorizzazione degli aiuti di Stato sulla base degli articoli 87 e 88 del trattato CE

Casi contro i quali la Commissione non solleva obiezioni

(2005/C 126/05)

(Testo rilevante ai fini del SEE)

Data della decisione:

Stato membro: Francia

Aiuto N: E 46/2001

Denominazione: Esonero dall'imposta sui contratti di assicurazione malattia

Obiettivo: Aiuto a carattere sociale

Base giuridica: Article 995-15o du code général des impôts

Durata: Illimitata

Il testo della decisione nella lingua o nelle lingue facenti fede, senza i dati riservati, è disponibile sul sito:

http://europa.eu.int/comm/secretariat_general/sgb/state_aids/

Data di adozione della decisione:

Stato membro: Finlandia

Numero dell'aiuto: N 70/2004

Titolo: Esenzione dal prelievo alla fonte dell'imposta sul reddito e compensazione per i contributi sociali versati per la gente di mare nel settore del trasporto marittimo.

Obiettivo: Salvaguardare l'occupazione dei marittimi SEE a bordo di navi passeggeri finlandesi e preservare le conoscenze tecniche in campo marittimo all'interno della Comunità.

Fondamento giuridico: Laki n:o 542/2004, 24. kesäkuuta 2004, ja laki n:o 62/2004, 9. heinäkuuta 2004

Stanziamento: Circa 50 milioni di euro all'anno

Durata: Cinque anni (2005-2009).

Il testo della decisione nella lingua o nelle lingue facenti fede, senza i dati riservati, è disponibile sul sito:

http://europa.eu.int/comm/secretariat_general/sgb/state_aids/

Data di adozione della decisione:

Stato membro: Austria

Numero dell'aiuto: N 140/2004

Titolo: Programma di sostegno al trasporto combinato stradale, ferroviario e marittimo

Obiettivo: Sviluppare il trasporto combinato per trasferire il trasporto merci dal modo stradale verso altri modi di trasporto. Le misure previste contribuiranno al raggiungimento degli obiettivi nazionali e comunitari stabiliti dal protocollo di Kyoto.

Fondamento giuridico: Allgemeine Rahmenrichtlinien für die Gewährung von Förderungen aus Bundesmitteln; 51. Verordnung des Bundesministers für Finanzen, Jahrgang 2004

Stanziamento: 18 milioni di euro

Durata: 2003-2008

Il testo della decisione nella lingua o nelle lingue facenti fede, senza i dati riservati, è disponibile sul sito:

http://europa.eu.int/comm/secretariat_general/sgb/state_aids/

Data di adozione della decisione::

Stato membro: Belgio

Numero dell'aiuto: N 142/00

Titolo: Aiuto alla marina mercantile, ai settori del dragaggio e del rimorchio

Obiettivo: Grazie all'esenzione della ritenuta d'acconto le autorità belghe intendono sostenere lo sviluppo della marina mercantile, del dragaggio e del rimorchio in mare e lottare contro la concorrenza esterna all'Unione europea.

Fondamento giuridico: Loi du 24 décembre 1999/Wet van 24 décember 1999

Stanziamento: Aiuto alla marina mercantile e al dragaggio: 151 milioni di FB (3,7 milioni di euro) l'anno

Aiuto al settore del rimorchio: 120 milioni di FB (3 milioni di euro) l'anno

Intensità o importo dell'aiuto: Esenzione dal pagamento della ritenuta d'acconto per i marittimi soggetti in Belgio all'imposta sul reddito, impiegati a bordo delle navi munite di un certificato di navigazione e battenti bandiera di uno Stato membro.

Durata: Illimitata

Il testo della decisione nella lingua o nelle lingue facenti fede, senza i dati riservati, è disponibile sul sito:

http://europa.eu.int/comm/secretariat_general/sgb/state_aids/

Data della decisione:

Stato membro: Regno Unito, Scozia

Aiuto N.: N 307/2004

Denominazione: Telecomunicazioni a banda larga in Scozia — aree rurali e periferiche

Obiettivo: favorire la prestazione, a prezzi accessibili, di servizi di telecomunicazioni a banda larga in aree rurali e periferiche della Scozia (settore delle telecomunicazioni).

Base giuridica: Section 53 of the Scotland Act 1998

Stanziamento: contributo statale di 12-17 milioni di GBP

Intensità o importo dell'aiuto: non ancora determinato; subordinato al meccanismo di rimborso

Durata: da 3 a 5 anni.

Altre informazioni: le imprese fornitrici prescelte hanno l'obbligo di accordare il libero accesso a condizioni non discriminatorie ad altri fornitori del servizio.

Il testo della decisione nella lingua o nelle lingue facenti fede, senza i dati riservati, è disponibile sul sito:

http://europa.eu.int/comm/secretariat_general/sgb/state_aids/

Data di adozione della decisione:

Stato membro: Francia

Numero dell'aiuto: N 421/2003

Titolo: Aiuto all'industria carboniera francese per coprire i costi di chiusura per l'esercizio 2003

Obiettivo: Copertura dei costi derivanti dalla cessazione di tutte le attività estrattive in sotterraneo di carbon fossile in Francia, tenendo conto delle relative conseguenze sociali e regionali.

Fondamento giuridico: Regolamento (CE) n. 1407/2002 del Consiglio, del 23 luglio 2002, sugli aiuti di Stato all'industria carboniera

Stanziamento: 916,4 milioni di euro

Durata: 2003

Il testo della decisione nella lingua o nelle lingue facenti fede, senza i dati riservati, è disponibile sul sito:

http://europa.eu.int/comm/secretariat_general/sgb/state_aids/

Data della decisione:

Stato membro: Belgio

Aiuto n.: N 496/04

Denominazione: Sostegno della Comunità fiamminga del Belgio (Vlaams Audiovisueel Fonds vzw) alla produzione cinematografica e audiovisiva

Obiettivo: Cinema

Base giuridica:: Decreet van 13 april 1999 houdende machtiging van de Vlaamse Regering om toe te treden tot en om mee te werken aan de oprichting van de vzw Vlaams Audiovisueel Fond

Stanziamento: EUR 12 000 000 + EUR 500 000 per il 2004

Intensità dell'aiuto: Variabile, e comunque sempre inferiore al 50 %

Durata: fino al termine del 2005

Il testo della decisione nella lingua o nelle lingue facenti fede, senza i dati riservati, è disponibile sul sito:

http://europa.eu.int/comm/secretariat_general/sgb/state_aids/

Data di adozione della decisione:

Stato membro: Francia

Numero dell'aiuto: N 593/2000

Titolo: Rimborso della componente marittima della tassa sull'esercizio della professione (imposta locale)

Obiettivo: Il rimborso agli armatori della marina mercantile della componente marittima della tassa sull'esercizio della professione ha l'obiettivo di promuovere la competitività della flotta francese rispetto alla concorrenza esterna all'Unione europea.

Fondamento giuridico: Circulaire ministérielle du 8 mars 1990, reconduite par les circulaires des 25 octobre 1995 et 19 janvier 1999.

Stanziamento:: Per l'anno 2001: 100 000 000 FF (15,2 milioni di euro); 92 000 000 FF (14,02 milioni di euro) a decorrere dal 2003.

Intensità o importo dell'aiuto: 100 % della componente marittima della tassa sull'esercizio della professione versata da ogni impresa beneficiaria nel corso del precedente esercizio finanziario.

Durata: Illimitata.

Il testo della decisione nella lingua o nelle lingue facenti fede, senza i dati riservati, è disponibile sul sito:

http://europa.eu.int/comm/secretariat_general/sgb/state_aids/

Data di adozione della decisione:

Stato membro: Germania

Numero dell'aiuto: N 644i/2002

Titolo: Sviluppo di infrastrutture economiche municipali in conformità della Parte II, Sezione 7 del Piano quadro nell'ambito del programma congiunto Governo federale/Länder per il miglioramento delle strutture economiche regionali

Obiettivo: Migliorare l'infrastruttura aeroportuale regionale al fine di creare condizioni adeguate per le attività economiche e gli investimenti industriali.

Fondamento giuridico: Gemeinschaftsaufgabe (GA) Verbesserung der regionalen Wirtschaftsstruktur vom 6. Oktober 1969 in Verbindung mit den einschlägigen Bestimmungen von Teil II Nummer 7 des jeweils geltenden Rahmenplans der GA.

Dotazione di bilancio:: Gli aiuti complessivi nell'ambito del programma congiunto ammontano a circa 5 miliardi di euro, di cui solo una parte (stimata a 10 milioni di euro all'anno) è destinata alla misura in questione.

Durata: 2004-2006

Altre informazioni: Tipo di aiuto: Sovvenzioni in conto capitale.

Il testo della decisione nella lingua o nelle lingue facenti fede, senza i dati riservati, è disponibile sul sito:

http://europa.eu.int/comm/secretariat_general/sgb/state_aids/

Data di adozione della decisione:

Stato membro: Francia

Numero dell'aiuto: N 766/2000

Titolo: Rimborso alle imprese marittime dei contributi sociali obbligatori a carico del datore di lavoro

Obiettivo: Promuovere la competitività degli armatori francesi rispetto alla concorrenza esterna all'Unione europea

Fondamento giuridico: Circulaire ministérielle du 31 mars 1999

Stanziamento: 215 milioni di FF (32,7 milioni di euro) l'anno

Intensità o importo dell'aiuto: Variabile, potendo raggiungere il 100 % dei contributi versati dall'impresa l'anno precedente

Durata: Illimitata

Il testo della decisione nella lingua o nelle lingue facenti fede, senza i dati riservati, è disponibile sul sito:

http://europa.eu.int/comm/secretariat_general/sgb/state_aids/


25.5.2005   

IT

Gazzetta ufficiale dell'Unione europea

C 126/13


Notifica preventiva di una concentrazione

(Caso n. COMP/M.3815 — 3i Group/Carema)

Caso ammissibile alla procedura semplificata

(2005/C 126/06)

(Testo rilevante ai fini del SEE)

1.

In data 17 maggio 2005 è pervenuta alla Commissione la notifica di un progetto di concentrazione in conformità all'articolo 4 del regolamento (CE) n. 139/2004 del Consiglio (1). Con tale operazione l'impresa 3i Group plc («3i Group», Regno Unito) acquisisce ai sensi dell'articolo 3, paragrafo 1, lettera b), del regolamento del Consiglio il controllo dell'insieme dell'impresa Carema Vård och Omsorg AB («Carema», Svezia), mediante acquisto di azioni.

2.

Le attività svolte dalle imprese interessate sono le seguenti:

per 3i Group: società di capitale di rischio,

per Carema: fornitore di cure sanitarie e di servizi di assistenza.

3.

A seguito di un esame preliminare la Commissione ritiene che la concentrazione notificata possa rientrare nel campo d'applicazione del regolamento (CE) n. 139/2004. Tuttavia si riserva la decisione finale al riguardo. Si rileva che, ai sensi della comunicazione della Commissione concernente una procedura semplificata per l'esame di determinate concentrazioni a norma del regolamento (CE) n. 139/2004 del Consiglio (2), il presente caso potrebbe soddisfare le condizioni per l'applicazione della procedura di cui alla comunicazione stessa.

4.

La Commissione invita i terzi interessati a presentare le loro eventuali osservazioni sulla concentrazione proposta.

Le osservazioni debbono pervenire alla Commissione non oltre dieci giorni dalla data di pubblicazione della presente comunicazione. Le osservazioni possono essere trasmesse alla Commissione per fax [fax n. (32-2) 296 43 01 o 296 72 44] o per posta, indicando il riferimento COMP/M.3815 — 3i Group/Carema, al seguente indirizzo:

Commissione europea

Direzione generale Concorrenza

Protocollo Concentrazioni

J-70

B-1049 Bruxelles/Brussel


(1)  GU L 24 del 29.1.2004, pag. 1.

(2)  GU C 56 del 5.3.2004, pag. 32.


25.5.2005   

IT

Gazzetta ufficiale dell'Unione europea

C 126/14


Pubblicazione di una domanda di registrazione ai sensi dell'articolo 6, paragrafo 2, del regolamento (CEE) n. 2081/92 relativo alla protezione delle indicazioni geografiche e delle denominazioni di origine dei prodotti agricoli ed alimentari

(2005/C 126/07)

La presente pubblicazione conferisce un diritto di opposizione ai sensi dell'articolo 7 e dell'articolo 12 quinquies del citato regolamento. Le eventuali dichiarazioni di opposizione a tale domanda devono essere trasmesse, per il tramite dell'autorità competente di uno Stato membro, di uno Stato membro dell'OCM o di un paese terzo riconosciuto conformemente all'articolo 12, paragrafo 3, entro sei mesi dalla data della presente pubblicazione. La pubblicazione è motivata dagli elementi sotto illustrati, in particolare al punto 4.6, in base ai quali la domanda si ritiene giustificata

SOMMARIO

REGOLAMENTO (CEE ) N. 2081/92 DEL CONSIGLIO

«SALAME CREMONA»

N. CE: IT/00265/27.12.2002

DOP ( ) IGP ( X )

La presente scheda costituisce una sintesi redatta a scopo informativo. Per un'informazione completa, gli interessati e in particolare i produttori della IGP in questione sono invitati a consultare la versione integrale del disciplinare a livello nazionale oppure presso i Servizi competenti della Commissione Europea (1).

1.   Servizio competente dello Stato membro:

Nome:

Ministero delle Politiche Agricole e Forestali

Indirizzo:

Via XX Settembre n. 20, I-00187 ROMA

Tel.

06-481 99 68

Fax

06-42 01 31 26

E-mail:

qualita@politicheagricole.it

2.   Richiedente:

2.1

Nome:

Consorzio tutela del Salame Cremona

2.2

Indirizzo:

Piazza Zelioli Lanzini,1 — I-26100 CREMONA

Tel.-fax:

0372/598251

2.3

Composizione:

produttori/trasformatori (X) altro ( )

3.   Tipo di prodotto:

Classe 1.2.: Prodotti a base di carne

4.   Descrizione del disciplinare:

(sintesi delle condizioni di cui all'articolo 4, par. 2):

4.1   Nome: «Salame Cremona»

4.2   Descrizione: Il «Salame Cremona» è il prodotto di salumeria insaccato e stagionato, crudo, che, all'atto dell'immissione al consumo, presenta le seguenti caratteristiche:

Caratteristiche Fisico morfologiche

Peso a fine stagionatura non inferiore a 500 gr

Diametro al momento della preparazione non inferiore a 65 mm

Lunghezza al momento della preparazione non inferiore a 150 mm

Caratteristiche Chimiche e Chimico-Fisiche

Caratteristiche Microbiologiche

Carica microbica mesofila: > 1 × 10 alla settima unità formanti colonia/grammo con prevalenza di lattobacillacee e coccacee.

Caratteristiche Organolettiche

Aspetto esterno: forma cilindrica a tratti irregolare.

Consistenza: il prodotto deve essere compatto di consistenza morbida

Aspetto al taglio: la fetta si presenta compatta ed omogenea, caratterizzandosi per la tipica coesione delle frazioni muscolari e adipose, tale da non consentire una netta evidenziazione dei contorni (aspetto «smelmato»). Non sono presenti frazioni aponeurotiche evidenti.

Colore: rosso intenso

Odore: profumo tipico e speziato.

4.3   Zona geografica: La zona di elaborazione del Salame Cremona comprende il territorio delle seguenti regioni: Lombardia, Emilia Romagna, Piemonte e Veneto.

4.4   Prova dell'origine: I principali documenti storici, che attestano in modo chiaro e preciso l'origine del prodotto ed il legame dello stesso con il territorio, risalgono al 1231, conservati presso l'Archivio di Stato di Cremona, e confermano un commercio tra il territorio cremonese e gli Stati circonvicini di suini e di prodotti a base di carne. Dai documenti rinascimentali esistenti nei «Litterarum» e nei «Fragmentorum» si rivela inconfutabilmente la presenza, ma soprattutto l'importanza del prodotto «salame» nella zona di produzione individuata nel disciplinare. Nelle relazioni redatte in occasione della visita del Vescovo Cesare Speciano (1599-1606) ai monasteri femminili della zona risulta che nel «modo di vivere cotidianamente», «nelli giorni che si mangia di grasso» veniva distribuita anche una certa quantità di salame.

Ancora oggi il Salame Cremona rafforza la sua tradizionale presenza nelle principali fiere agroalimentari lombarde e della valle Padana. Riferimenti socio-economici testimoniano la presenza di numerosi produttori dediti alla trasformazione delle carni dei suini, che nella pianura Padana si andavano diffondendo a seguito della perfetta integrazione con l'industria lattiero–casearia e la coltivazione dei cereali (soprattutto mais).

4.5   Metodo di ottenimento: Il processo produttivo è sinteticamente il seguente: la materia prima per la produzione della IGP deve provenire da suini nati, allevati e macellati nelle seguenti Regioni: Friuli Venezia Giulia, Veneto, Lombardia, Piemonte, Emilia Romagna, Umbria, Toscana, Marche, Abruzzo, Lazio e Molise. Possono essere utilizzati: suini delle razze tradizionali Large White Italiana e Landrace Italiana, così come migliorate dal Libro Genealogico Italiano, o figli di verri delle stesse razze; suini figli di verri di razza Duroc Italiana, così come migliorata dal Libro Genealogico Italiano; suini figli di verri di altre razze ovvero di verri ibridi purché provengano da schemi di selezione o incrocio attuati con finalità non incompatibili con quelle del Libro Genealogico Italiano per la produzione del suino pesante.

I suini sono inviati alla macellazione non prima che sia trascorso il 9o mese e non dopo il 15o mese dalla nascita. Il peso medio della singola partita inviata alla macellazione deve essere ricompreso nell'intervallo corrente tra Kg. 144 e Kg. 176.

La carne suina da destinare all'impasto è quella ottenuta dalla muscolatura della carcassa e dalle frazioni muscolari striate ed adipose.

Ingredienti: sale, spezie, pepe in grani o pezzi grossolani, aglio pestato e spalmato nell'impasto.

Eventuali altri ingredienti: vino bianco o rosso fermo, zucchero e/o destrosio e/o fruttosio e/o lattosio, colture di avviamento alla fermentazione, nitrito di sodio e/o potassio, acido ascorbico e suo sale sodico.

Sono vietate carni separate meccanicamente.

Preparazione: le frazioni muscolari ed adipose sono mondate accuratamente asportando le parti connettivali di maggiori dimensioni e il tessuto adiposo molle, linfonodi e i grossi tronchi nervosi. La macinatura si effettua in tritacarne con stampi con fori di 6 mm. La temperatura della carne alla triturazione deve essere superiore a 0 °C; la salatura è effettuata durante la macellazione; ottenuto il macinato si uniscono gli altri ingredienti e gli aromi. L'impastatura è effettuata in macchine sottovuoto o a pressione atmosferica per un tempo prolungato. Il «Salame Cremona» è insaccato in budello naturale di suino, bovino, equino o ovino di diametro iniziale non inferiore a 65 mm. La legatura avviene con spago manualmente o meccanicamente. E' ammesso lo stoccaggio del prodotto in cella per un massimo di 1 giorno e con temperatura compresa tra 2 e 10 °C. L'asciugamento è a caldo con una temperatura compresa tra 15 e 25 °C.

La stagionatura avviene in locali con sufficiente ricambio d'aria a temperatura compresa fra 11 e 16 °C per un periodo non inferiore a 5 settimane. Il periodo di stagionatura varia a seconda del calibro iniziale del budello.

L'IGP è immessa al consumo in pezzi singoli, confezionato sottovuoto o in atmosfera protettiva, intero o in tranci o affettato.

I soggetti che intendono produrre la IGP «Salame Cremona» devono attenersi al rigoroso rispetto del disciplinare depositato presso l'U.E.

Le operazioni di produzione, confezionamento o porzionamento devono avvenire, sotto la sorveglianza della struttura di controllo indicata all'art. 7 del disciplinare, esclusivamente nella zona di produzione indicata all'art. 3 del disciplinare, al fine di garantire il controllo e la tracciabilità e per non alterare le caratteristiche qualitative del prodotto.

4.6   Legame: La produzione di salami è strettamente connessa con la presenza locale di allevamenti suini che risalgono fino all'epoca romana. Il prodotto Salame Cremona presenta un forte e consolidato legame con l'ambiente, che le deriva dall'affermarsi nella zona di Cremona prima e nella Pianura Padana poi, dell'allevamento suino legato ai caseifici ed alla coltivazione del mais.

Il perfetto e vincente sinergismo tra l'allevamento del bovino da latte e quello dei suini, insieme alla coltivazione dei cereali, trova da tempo nel clima, nebbioso e poco ventilato, un alleato eccezionale che permette ai prodotti insaccati posti a stagionare, come i salami, di acquisire particolari caratteristiche di morbidezza, pastosità e spiccata aromaticità. Il territorio di produzione del Salame Cremona, con le sue caratteristiche podologiche tipiche di zone di origine alluvionale, è da molti secoli utilizzato per l'allevamento del suino, prima nel sistema cosiddetto familiare, poi sempre più in quello professionale. Le zone interessate alla produzione di questo prodotto presentano tutte condizioni climatiche nebbiose, ad alto tasso di umidità e poco ventilate, che favoriscono la maturazione ottimale di un prodotto insaccato come il Salame Cremona. Il paesaggio della zona di produzione è molto uniforme nella parte relativa alla pianura Padana: interamente pianeggiante, percorso da fiumi e da canali, presenza di piante vegetali, in particolare di prati e mais.

Il clima è in tutto il territorio di produzione caratterizzato da autunni e inverni relativamente rigidi, molto umidi e nebbiosi, primavere temperate e piovose, mentre le estati si distinguono per temperature abbastanza elevate, piogge non raramente frequenti, di breve durata e molto spesso, di forte intensità. Il suino si è sempre dimostrato nella pianura Padana e nelle valli ad essa adiacenti, l'animale ottimale per sfruttare al meglio le disponibilità di mais e scarti di lavorazione del latte.

La zona di produzione da sempre si è rivelata ideale sia per la messa a disposizione delle materie prime (mais e siero di latte), sia per la lavorazione e conservazione delle carni suini, soprattutto di «Salame Cremona», che necessita di un clima fortemente umido e poco ventilato, tali da assicurare al prodotto le sue alte caratteristiche qualitative.

Il tutto, però, non avrebbe potuto consentire al Salame Cremona di raggiungere tali caratteristiche qualitative, se non fosse intervenuto il fattore umano che, nella zona di produzione, ha saputo nel tempo mettere a punto tecniche di preparazione e stagionatura dei salami del tutto peculiari.

Ancora oggi il Salame Cremona è prodotto con procedimenti che rispettano appieno la tradizione, i quali ben si coniugano con le nuove tecnologie apportate ai processi di lavorazione.

Il fattore ambientale dovuto al clima e il fattore umano, che si identifica con la spiccata capacità tecnica degli addetti alla preparazione del Salame Cremona, rimangono quindi ancora oggi elementi fondamentali e insostituibili, che assicurano la peculiarità e la reputazione del prodotto.

Infatti, il Salame Cremona ha goduto e gode tuttora di un'alta notorietà e reputazione, come attestato dalla sua tradizionale presenza nelle fiere agroalimentari della Valle Padana e come si rileva dalla sua forte presenza nei principali mercati nazionali ed esteri.

Ciò è altresì confermato dalla presenza del «Salame Cremona» nelle liste dei principali prodotti agroalimentari con denominazione di provenienza italiani, riportate in calce ad accordi bilaterali stipulati tra l'Italia e altri Paesi europei negli anni 1950-1970 (Germania, Francia, Austria, Spagna) in materia di protezione delle denominazioni geografiche di provenienza.

4.7   Struttura di controllo:

Nome:

Istituto Parma Qualità — I.P.Q.

Indirizzo:

Via Roma, 82/c — I-43013 LANGHIRANO (PR)

4.8   Etichettatura: In etichetta devono essere riportate, in caratteri chiari, indelebili e di dimensioni maggiori di tutte le altre diciture, le diciture «Salame Cremona» e «Indicazione Geografica Protetta» e/o sigla «IGP». Tale ultima dicitura deve essere tradotta nella lingua in cui il prodotto viene commercializzato.

È vietata l'aggiunta di qualsiasi qualificazione non espressamente prevista.

È tuttavia consentito l'utilizzo di indicazioni che facciano riferimento a nomi o ragioni sociali o marchi privati purché non abbiano significato laudativo o tali da trarre in inganno l'acquirente.

Nell'etichetta deve altresì figurare il simbolo comunitario di cui all'art. 1 del Reg. (CE) della Commissione n. 1276/98.

4.9   Condizioni nazionali: —


(1)  Commissione europea, Direzione generale dell'Agricoltura – Unità politica di qualità dei prodotti agricoli, B-1049 Bruxelles


III Informazioni

Parlamento europeo

25.5.2005   

IT

Gazzetta ufficiale dell'Unione europea

C 126/18


DECISIONE

(2005/C 126/08)

IL SEGRETARIO GENERALE DEL PARLAMENTO EUROPEO,

Visto lo statuto dei funzionari delle Comunità europee nonché il regime applicabile agli altri agenti di tali Comunità fissati dal regolamento (CEE, Euratom, CECA) n. 259/68 del Consiglio e da ultimo modificati dal regolamento (CE, Euratom) n. 723/2004 del Consiglio, in particolare, l'articolo 30 di tale Statuto,

Vista la decisione dell'Ufficio di Presidenza sulla designazione dell'Autorità Investita del Potere di Nomina, da ultimo modificata il 26 ottobre 2004,

Visto l'avviso di concorso generale EUR/C/135,

Visto il parere della Commissione paritetica espresso nella riunione del 13 aprile 2005,

DECIDE

Articolo unico

La durata di validità dell'elenco di riserva del concorso generale n. EUR/C/135 è prorogata fino al 31 dicembre 2005.

Lussemburgo, 10 maggio 2005

Julian PRIESTLEY


Commissione

25.5.2005   

IT

Gazzetta ufficiale dell'Unione europea

C 126/19


Invito a presentare proposte nel settore della cooperazione comunitaria contro l'inquinamento marino dovuto a cause accidentali o intenzionali

(2005/C 126/09)

I.1.

Il presente invito a presentare proposte ha lo scopo di individuare progetti che potrebbero beneficiare di un sostegno finanziario, sotto forma di cofinanziamento, da parte della Commissione europea, direzione generale Ambiente.

I.2.

I settori interessati, la natura e il contenuto delle azioni (nonché le condizioni per la concessione del sostegno e i moduli di candidatura) sono indicati nella documentazione relativa all'invito a presentare proposte. Tale documentazione può essere consultata collegandosi al sito Internet Europa al seguente indirizzo:

http://europa.eu.int/comm/environment/funding/intro_en.htm

I.3.

Presentazione ed esame delle proposte:

L'invito è valido fino al 31.7.2005

La procedura di valutazione della proposta è la seguente:

ricevimento, registrazione e avviso di ricevimento da parte della Commissione,

esame da parte dei servizi della Commissione,

elaborazione della decisione finale e comunicazione del risultato al proponente.

I candidati saranno selezionati sulla base dei criteri indicati nella documentazione relativa all'invito a presentare proposte in questione, tenuto conto delle disponibilità di bilancio.

L'intera procedura è strettamente riservata. Se la Commissione approva la proposta essa concluderà con il proponente un contratto (espresso in Euro).

La decisione della Commissione è inappellabile.


25.5.2005   

IT

Gazzetta ufficiale dell'Unione europea

C 126/20


Invito a presentare proposte — Programma elearning — DG EAC/23/05

(2005/C 126/10)

1.   Campo d'applicazione

Il presente invito a presentare proposte verte su tre dei quattro settori d'intervento del programma eLearning:

(a)   Promuovere l'alfabetizzazione digitale

Individuazione, valutazione, presentazione e divulgazione delle buone prassi mediante le quali promuovere l'alfabetizzazione digitale, prendendo in considerazione sia gli aspetti teorici che pratici, dalla comprensione dell'alfabetizzazione digitale all'individuazione di misure correttive per categorie specifiche di destinatari — ad esempio, rendere disponibili on line e off line fonti d'informazioni digitali a persone che non hanno facilmente accesso alle TIC o promuovere l'alfabetizzazione digitale nell'ambito dell'apprendimento permanente. Le proposte possono inoltre incentrarsi su azioni volte a promuovere l'alfabetizzazione digitale ispirandosi alle buone prassi individuate.

Ideazione e realizzazione di azioni di sensibilizzazione mediante le reti europee operanti in questo settore. Il programma sostiene le azioni svolte da reti, associazioni, enti pubblici, enti a partecipazione pubblica-privata ecc. di livello europeo, favorendo i contatti e lo scambio di buone prassi.

(b)   Campus virtuali europei

La prima priorità consiste nella condivisione di esperienze, nello scambio delle conoscenze acquisite, nell'individuazione, nella messa a punto e in un'ampia diffusione delle buone prassi, con un'attenzione particolare ai modelli e alle prassi con valenza universale, che si prestano a favorire l'effettiva integrazione delle TIC nei sistemi d'istruzione e di formazione e alla realizzazione di campus virtuali transnazionali.

La seconda priorità consiste nel fornire sostegno ai progetti europei di mobilità virtuale, che poggiano su (e ampliano) accordi di cooperazione tra istituti di istruzione superiore e su reti istituzionalizzate, tematiche o di altra natura che svolgono un ruolo essenziale nell'integrazione dei campus virtuali. Tali proposte dovrebbero favorire uno sviluppo efficace e duraturo sulla base del processo di Bologna e dei suoi strumenti operativi (ECTS — Sistema europeo di trasferimento di crediti accademici, qualità ecc.) e sostenere partenariati di lunga durata che si fondino su modelli organizzativi ed economici adeguati.

(c)   Azioni trasversali

Le proposte relative a questa parte dell'invito offriranno servizi integrati, coerenti e pratici destinati ad aiutare gli utenti finali dell'eLearning — quali insegnanti, formatori, tutor e gli stessi studenti — nell'utilizzare i contenuti digitali nell'ambito dell'apprendimento (contenuti dell'apprendimento on line). Le proposte devono vertere su servizi d'informazione, servizi di supporto all'apprendimento, o entrambi:

servizi d'informazione destinati agli utenti finali che forniscano chiarimenti sull'utilizzazione pratica dei contenuti dell'apprendimento on line e indicazioni per trovare informazioni, consulenza e aiuto ulteriori;

servizi di supporto all'apprendimento che forniscano assistenza agli utenti finali nell'utilizzare i contenuti dell'apprendimento on line.

Il quarto settore d'intervento, il gemellaggio elettronico di scuole in Europa (eTwinning) e la promozione della formazione degli insegnanti, sarà oggetto di inviti distinti su base ristretta.

2.   Ammissibilità dei candidati

L'istituto coordinatore/promotore e le altre organizzazioni coinvolte devono essere legalmente costituiti. L'organismo coordinatore/promotore e le organizzazioni partner devono avere sede in uno dei seguenti paesi: uno dei 25 Stati membri dell'UE, Islanda, Liechtenstein, Norvegia o Bulgaria.

Le condizioni e le modalità di partecipazione al programma per gli Stati del SEE e la Bulgaria sono stabilite conformemente alle disposizioni pertinenti degli strumenti che disciplinano le relazioni tra la Comunità e suddetti paesi.

3.   Bilancio e durata

Denominazione

Bilancio disponibile per l'azione

% del finanziamento del totale dei costi ammissibili

Finanziamento comunitario medio

Finanziamento comunitario massimo

Alfabetizzazione digitale

EUR 1,3 milioni

Massimo

80 %

170 000 EUR

300 000 EUR

Campus virtuali europei

EUR 4,1 milioni

500 000 EUR

1 000 000 EUR

Azioni trasversali

EUR 1 milione

250 000 EUR

500 000 EUR

Ogni proposta avrà un durata compresa tra 12 e 24 mesi. I costi sovvenzionabili dalla Commissione sono ammissibili solo a partire dal 1o gennaio 2006.

Termine per la presentazione delle domande:

5.   Presentazione delle domande

Per accedere alla documentazione completa e ottenere ulteriori informazioni sul presente invito a presentare proposte si rimanda al seguente indirizzo Internet:

http://europa.eu.int/comm/education/programmes/elearning/index_en.html