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Gazzetta ufficiale |
IT Serie L |
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2025/202 |
31.1.2025 |
REGOLAMENTO (UE) 2025/202 DEL CONSIGLIO
del 30 gennaio 2025
che fissa, per il 2025 e il 2026, le possibilità di pesca per alcuni stock ittici, applicabili nelle acque dell’Unione e, per i pescherecci dell’Unione, in determinate acque non dell’Unione e che modifica il regolamento (UE) 2024/257 per quanto riguarda determinate possibilità di pesca per il 2025
IL CONSIGLIO DELL’UNIONE EUROPEA,
visto il trattato sul funzionamento dell’Unione europea, in particolare l’articolo 43, paragrafo 3,
vista la proposta della Commissione europea,
considerando quanto segue:
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(1) |
Il Consiglio è tenuto ad adottare misure concernenti la fissazione e la ripartizione delle possibilità di pesca, comprese, se del caso, talune condizioni a esse funzionalmente collegate. Ai sensi dell’articolo 16, paragrafo 4, del regolamento (UE) n. 1380/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio (1) le possibilità di pesca devono essere assegnate conformemente agli obiettivi della politica comune della pesca (PCP) di cui all’articolo 2, paragrafo 2, di tale regolamento. Ai sensi dell’articolo 16, paragrafo 1, del regolamento (UE) n. 1380/2013 le possibilità di pesca devono essere assegnate agli Stati membri in modo da garantire la stabilità relativa delle attività di pesca di ciascuno Stato membro per ciascuno stock ittico o ciascun tipo di pesca. |
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(2) |
È quindi opportuno che i totali ammissibili di catture (TAC) siano stabiliti, in conformità dell’articolo 3 del regolamento (UE) n. 1380/2013, sulla scorta dei pareri scientifici disponibili, tenendo conto degli aspetti biologici e socioeconomici e garantendo nel contempo parità di trattamento ai settori della pesca, nonché alla luce dei pareri espressi in sede di consultazione dei portatori di interessi. |
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(3) |
Ai sensi dell’articolo 15 del regolamento (UE) n. 1380/2013 dal 1° gennaio 2019 l’obbligo di sbarco si applica a tutti gli stock soggetti a limiti di cattura, pur essendo possibili determinate esenzioni. Sulla base delle raccomandazioni comuni presentate dagli Stati membri e in conformità dell’articolo 15 del regolamento (UE) n. 1380/2013 la Commissione ha adottato atti delegati che stabiliscono le modalità di attuazione dell’obbligo di sbarco per attività di pesca specifiche. |
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(4) |
È opportuno che le possibilità di pesca per gli stock cui si applica l’obbligo di sbarco tengano conto del fatto che, in linea di principio, i rigetti non sono più autorizzati. Le opportunità di pesca dovrebbero pertanto essere basate sul valore raccomandato per le catture totali dal Consiglio internazionale per l’esplorazione del mare (CIEM). È opportuno che i quantitativi che, in deroga all’obbligo di sbarco, possono continuare a essere rigettati siano detratti dal valore raccomandato per le catture totali. Inoltre, le possibilità di pesca per gli stock per i quali il CIEM fornisce solo un parere sugli sbarchi dovrebbero essere fissate sulla base di tale parere. |
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(5) |
Il regolamento (UE) 2018/973 del Parlamento europeo e del Consiglio (2) ha istituito un piano pluriennale per il Mare del Nord e il regolamento (UE) 2019/472 del Parlamento europeo e del Consiglio (3) ha istituito un piano pluriennale per le acque occidentali. I piani pluriennali per il Mare del Nord e per le acque occidentali stabiliscono obiettivi e misure per la gestione a lungo termine degli stock che ne sono oggetto. È opportuno che le possibilità di pesca per gli stock elencati all’articolo 1, paragrafo 1, di tali regolamenti («stock bersaglio») siano fissate conformemente all’intervallo di valori della mortalità per pesca che determinano il rendimento massimo sostenibile («MSY» - maximum sustainable yield) («intervallo FMSY»), o a un livello inferiore, e conformemente alle misure di salvaguardia previste in detti regolamenti. Gli intervalli FMSY sono stabiliti nei corrispondenti pareri del CIEM. Qualora non siano disponibili informazioni scientifiche adeguate, è opportuno fissare le possibilità di pesca per gli stock bersaglio o per gli stock di cui all’articolo 1, paragrafo 4, di tali regolamenti («stock oggetto di catture accessorie») conformemente all’approccio precauzionale, come stabilito nei medesimi regolamenti. |
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(6) |
In conformità dell’articolo 4, paragrafo 6, del piano pluriennale per il Mare del Nord, e dell’articolo 4, paragrafo 7, del piano pluriennale per le acque occidentali le possibilità di pesca per gli stock bersaglio dovrebbero essere fissate in modo da garantire che la probabilità che la biomassa scenda al di sotto del valore limite di riferimento della biomassa (Blim) sia inferiore al 5 % (4). |
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(7) |
Conformemente all’articolo 7 del piano pluriennale per il Mare del Nord e all’articolo 8 del piano pluriennale per le acque occidentali, quando i pareri scientifici indicano che la biomassa riproduttiva di uno degli stock bersaglio è inferiore all’MSY Btrigger (5), devono essere adottate misure correttive, in particolare le possibilità di pesca dovrebbero essere fissate a un livello corrispondente alla mortalità per pesca ridotto proporzionalmente per tener conto della diminuzione della biomassa; Quando i pareri scientifici indicano che la biomassa riproduttiva di uno degli stock bersaglio è inferiore al Blim, devono essere adottate ulteriori misure correttive per far sì che lo stock torni rapidamente al di sopra dei livelli atti a produrre l’MSY. In particolare, tali misure correttive possono comprendere la sospensione delle attività di pesca mirate per lo stock in questione e l’adeguata riduzione delle possibilità di pesca per tali stock o per altri stock nelle attività di pesca. |
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(8) |
Per alcuni stock il CIEM raccomanda di non effettuare catture o di effettuarne poche, oppure prevede che la probabilità inferiore al 5 % che la biomassa scenda al di sotto del Blim possa essere conseguita solo effettuando poche catture, possa essere conseguita solo non effettuando catture o non essere conseguita pur non effettuando catture. Tuttavia, se i TAC per tali stock fossero fissati ai livelli raccomandati dal CIEM, l’obbligo di sbarcare tutte le catture, comprese le catture accessorie, dei suddetti stock nelle attività di pesca multispecifica, darebbe luogo al fenomeno delle «specie a contingente limitante» (choke species). Per «specie a contingente limitante» s’intende una specie con una carenza di contingente che può indurre uno o più pescherecci a cessare l’attività di pesca pur disponendo ancora di contingenti per altre specie. A norma dell’articolo 5, paragrafo 3, del piano pluriennale per il Mare del Nord e per le acque occidentali e dell’articolo 16, paragrafo 4, del regolamento (UE) n. 1380/2013, in combinato disposto con l’articolo 2, paragrafo 1, e paragrafo 5, lettere c) e f), di tale regolamento e per raggiungere il giusto equilibrio tra il proseguimento delle attività di pesca, a motivo delle gravi implicazioni socioeconomiche che potrebbero altrimenti determinarsi, e la necessità di conseguire un buono stato biologico per tali stock, tenendo conto della difficoltà di attingere a tutti gli stock in un’attività di pesca multispecifica rispettando l’MSY, è opportuno stabilire TAC specifici per le catture accessorie di detti stock. Tali TAC per le catture accessorie dovrebbero essere fissati a livelli che garantiscano una riduzione della mortalità di detti stock o un livello stabile della loro biomassa e incoraggino a migliorare la selettività e ad evitare le catture accessorie degli stock in questione. Per ridurre le catture degli stock per i quali sono stabiliti TAC di catture accessorie, è opportuno che le possibilità di pesca per le attività in cui sono catturati pesci di tali stock siano fissate a livelli che contribuiscano a riportare la biomassa degli stock vulnerabili a livelli sostenibili. |
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(9) |
Per garantire, nella misura del possibile, l’utilizzo delle possibilità di pesca nelle attività di pesca multispecifica conformemente all’articolo 16, paragrafo 2, del regolamento (UE) n. 1380/2013, è opportuno istituire una riserva comune per lo scambio di contingenti per gli Stati membri che ne sono sprovvisti al fine di coprire le catture accessorie inevitabili. |
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(10) |
In conformità dell’articolo 2, paragrafo 2, e dell’articolo 16, paragrafo 4, del regolamento (UE) n. 1380/2013 per gli stock che non sono contemplati dal piano pluriennale per il Mare del Nord o dal piano pluriennale per le acque occidentali, qualora siano disponibili informazioni scientifiche adeguate, le possibilità di pesca dovrebbero essere fissate in linea con la mortalità per pesca compatibile con l’MSY e, qualora tali informazioni non siano disponibili, le possibilità di pesca dovrebbero essere fissate in linea con l’approccio precauzionale in materia di gestione della pesca quale definito all’articolo 4, paragrafo 1, punto 8), del regolamento (UE) n. 1380/2013. |
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(11) |
Per alcuni stock il parere del CIEM rimane valido per diversi anni e costituisce il miglior parere scientifico disponibile per l’intero periodo di riferimento. In tali casi è opportuno fissare TAC annuali che coprano l’intero periodo oggetto del parere («TAC pluriennale»). Tuttavia, qualora nel corso di tale periodo diventi disponibile un nuovo parere del CIEM, è opportuno garantire che il TAC pluriennale rimanga coerente con il nuovo parere. È inoltre opportuno garantire che le detrazioni annuali dai contingenti dell’Unione, effettuate per tenere conto delle esenzioni dall’obbligo di sbarco, restino coerenti con i dati disponibili. |
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(12) |
Secondo il parere del CIEM per il 2025, si prevede che la biomassa di spigola (Dicentrarchus labrax) nelle divisioni CIEM 8a e 8b diminuirà ulteriormente nel 2024 e resterà al di sotto dell’MSY Btrigger ma al di sopra del Blim. Pertanto, a norma dell’articolo 8, paragrafo 1, del piano pluriennale per le acque occidentali, la Spagna e la Francia e sono tenute a garantire congiuntamente che, nel determinare i loro contingenti per la pesca commerciale di tale stock, la somma degli sbarchi e dei rigetti della pesca commerciale e degli sbarchi e dei rigetti della pesca ricreativa sia inferiore al valore FMSY (6) per i prelievi totali, ridotti proporzionalmente per tenere conto del calo della biomassa. Affinché la Commissione possa monitorare la corretta applicazione degli obiettivi e delle norme stabiliti nel regolamento (UE) n. 1380/2013 e nel piano pluriennale per le acque occidentali, gli Stati membri dovrebbero trasmetterle informazioni relative a tali contingenti. |
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(13) |
È opportuno mantenere le misure supplementari che disciplinano la pesca ricreativa della spigola nelle divisioni CIEM 8a e 8b alla luce del notevole impatto di questa attività sulla biomassa di tale stock e tenuto conto del calo della biomassa. |
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(14) |
Per alcuni stock il CIEM raccomanda di effettuare catture al di sopra di un livello basso. Tuttavia, se i TAC per tali stock fossero fissati ai livelli raccomandati, l’obbligo di sbarcare tutte le catture, comprese le catture accessorie dei suddetti stock nelle attività di pesca multispecifica, darebbe luogo al fenomeno delle «specie a contingente limitante» (choke species) e alla chiusura anticipata di alcune attività di pesca. A norma dell’articolo 5, paragrafo 3, del piano pluriennale per il Mare del Nord e per le acque occidentali e dell’articolo 16, paragrafo 4, del regolamento (UE) n. 1380/2013, in combinato disposto con l’articolo 2, paragrafo 1, e paragrafo 5, lettere c) e f), di tale regolamento e per raggiungere il giusto equilibrio tra il proseguimento delle attività di pesca, a motivo delle gravi implicazioni socioeconomiche che potrebbero altrimenti determinarsi, e la necessità di conseguire un buono stato per tali stock, tenendo conto della difficoltà di attingere a tutti gli stock in un’attività di pesca multispecifica rispettando l’MSY, è opportuno stabilire TAC specifici per le catture accessorie di tali stock. Tali TAC per le catture accessorie dovrebbero essere stabiliti sulla base di prove che dimostrino che la fissazione dei TAC al livello raccomandato dal CIEM comporterebbe la chiusura anticipata di una o più attività di pesca e avrebbe un impatto socioeconomico potenzialmente grave. Tali TAC per le catture accessorie dovrebbero inoltre essere fissati a livelli che riducano il fenomeno delle «specie a contingente limitante» e la chiusura anticipata di alcune attività di pesca, che riducano gli effetti socioeconomici associati e che riducano la mortalità per pesca di tali stock o garantiscano che la loro biomassa rimanga stabile, nonché che incoraggino a migliorare la selettività ed evitare le catture accessorie di tali stock. |
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(15) |
Secondo i pareri scientifici, le catture di merluzzo giallo (Pollachius pollachius) nell’ambito della pesca ricreativa nelle sottozone CIEM 8, 9 e 10 e nelle acque dell’Unione della zona Copace 34.1.1 sono di entità non trascurabile. È pertanto opportuno mantenere i limiti alla pesca ricreativa di questa specie in tali zone. Al fine di proteggere le zone di riproduzione e limitare le catture di giovanili, nessun esemplare di merluzzo giallo può essere catturato e detenuto dal 1° gennaio al 30 aprile nell’ambito della pesca ricreativa, mentre un massimo di due esemplari potrebbe essere autorizzato per la parte restante dell’anno. |
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(16) |
Nel maggio 2022 il CIEM aveva constatato che, nonostante gli sforzi degli Stati membri per la ricostituzione dello stock di anguilla (Anguilla anguilla), non erano stati compiuti progressi complessivi nel conseguimento dell’obiettivo di migrazione del 40 % della biomassa di anguilla argentata in tutta l’Unione previsto dall’articolo 2, paragrafo 4, del regolamento (CE) n. 1100/2007 del Consiglio (7) e non erano stati rilevati chiari modelli di mortalità. Nel novembre 2024 il CIEM aveva ribadito il parere secondo cui, applicando l’approccio precauzionale, non si sarebbero dovute effettuare catture di anguilla in nessun habitat e in nessuna fase del ciclo vitale di questa specie in tutto il suo areale naturale, che comprende l’Atlantico nord-orientale e il Mediterraneo. Tale parere riguardava le catture della pesca sia ricreativa che commerciale e includeva le catture di anguille cieche a fini di ripopolamento e acquacoltura. |
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(17) |
Il regolamento (UE) 2023/194 del Consiglio (8) ha esteso a sei mesi il periodo di chiusura per qualsiasi attività di pesca commerciale dell’anguilla nelle acque marine e nelle acque salmastre dell’Unione dell’Atlantico nord-orientale. Ha inoltre vietato tutte le attività di pesca ricreativa dell’anguilla in tali acque. Si è ritenuto che un periodo di chiusura di sei mesi avrebbe protetto meglio lo stock rispetto alle misure dell’Unione e nazionali che erano state attuate fino al 2022. Si è inoltre ritenuto che l’estensione del periodo di chiusura avrebbe agevolato ulteriormente il conseguimento dell’obiettivo di migrazione di almeno il 40 % di anguille argentate di cui all’articolo 2, paragrafo 4, del regolamento (CE) n. 1100/2007 del Consiglio. Il regolamento (UE) 2024/257 del Consiglio (9) ha mantenuto tali misure e ha inoltre chiarito i criteri per fissare il periodo di chiusura e l’eventuale deroga per il proseguire, in misura limitata, le attività di pesca dell’anguilla durante il periodo di migrazione. Dato il perdurare dello stato critico dell’anguilla, è opportuno mantenere tali misure anche nel 2025. |
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(18) |
A norma del regolamento (CE) n. 1100/2007 del Consiglio il ripopolamento dell’anguilla cieca è una misura di conservazione scelta da alcuni Stati membri nei loro piani di gestione dell’anguilla. Per consentire a tali Stati membri di continuare ad attuare questa misura, può essere necessario procedere a catture di anguille cieche nelle acque marine e nelle acque salmastre dell’Unione dell’Atlantico nord-orientale al momento opportuno dell’anno ed eventualmente durante il periodo o i periodi principali di migrazione. Durante il periodo o i periodi principali di migrazione, gli Stati membri possono pertanto autorizzare la prosecuzione della pesca dell’anguilla cieca esclusivamente a scopo di ripopolamento per altri 50 giorni. |
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(19) |
Nel suo parere per alcuni stock di elasmobranchi (squali e razze), il CIEM raccomanda di non effettuare catture a causa del cattivo stato di conservazione in cui versano questi stock o nei casi in cui anche un’attività di pesca limitata potrebbe comportare un grave rischio per la conservazione. Tali elasmobranchi presentano inoltre tassi di sopravvivenza elevati in caso di rigetto in mare. Di conseguenza gli esemplari catturati di tali stock dovrebbero essere rigettati in mare anziché sbarcati, in quanto il rigetto non è ritenuto in grado di aumentare la mortalità per pesca in modo significativo, ma al contrario andrebbe a sostenere la conservazione di questi stock. La pesca di tali specie dovrebbe pertanto essere vietata in quanto ai sensi dell’articolo 15, paragrafo 4, lettera a), del regolamento (UE) n. 1380/2013 l’obbligo di sbarco non si applica alle specie di cui è vietata la pesca. Gli esemplari di tali specie catturati accidentalmente non dovrebbero essere danneggiati e dovrebbero essere immediatamente rilasciati. |
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(20) |
Al fine di utilizzare appieno le possibilità di pesca, è opportuno consentire l’attuazione di disposizioni flessibili tra alcune zone soggette a TAC interessate dal medesimo stock biologico. |
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(21) |
Gli articoli 3 e 4 del regolamento (CE) n. 847/96 del Consiglio (10) prevedono una flessibilità interannuale per i contingenti degli stock soggetti sia a TAC precauzionali sia a TAC analitici. Ai sensi dell’articolo 2 del suddetto regolamento, in sede di fissazione dei TAC il Consiglio deve decidere a quali stock non si applicheranno gli articoli 3 e 4 di tale regolamento, in particolare in base al loro stato biologico. L’articolo 15, paragrafo 9, del regolamento (UE) n. 1380/2013 prevede inoltre un’ulteriore flessibilità interannuale per tutti gli stock soggetti all’obbligo di sbarco. Per evitare un’eccessiva flessibilità che comprometterebbe il conseguimento degli obiettivi della PCP, la flessibilità interannuale dei contingenti di cui agli articoli 3 e 4 del regolamento (CE) n. 847/96 e di cui all’articolo 15, paragrafo 9, del regolamento (UE) n. 1380/2013 non dovrebbero applicarsi cumulativamente. Infine la flessibilità interannuale di cui all’articolo 15, paragrafo 9, del regolamento (UE) n. 1380/2013 dovrebbe essere esclusa, se del caso, a seconda dello stato biologico degli stock. |
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(22) |
Se un TAC è assegnato a un solo Stato membro, è opportuno conferire a tale Stato membro, ai sensi dell’articolo 2, paragrafo 1, del trattato sul funzionamento dell’Unione europea (TFUE), la facoltà di determinare il livello del TAC in questione. Tale delega di potere è appropriata, a condizione che, nel determinare il livello del TAC, lo Stato membro rispetti gli obiettivi e le norme stabiliti nel regolamento (UE) n. 1380/2013 e nei piani pluriennali per il Mare del Nord e per le acque occidentali. Affinché la Commissione possa monitorare la corretta applicazione degli obiettivi e delle norme stabiliti nel regolamento (UE) n. 1380/2013 e nei piani pluriennali per il Mare del Nord e per le acque occidentali, gli Stati membri dovrebbero trasmetterle informazioni relative a tali TAC. La Commissione può inoltre chiedere al comitato scientifico, tecnico ed economico per la pesca (CSTEP) di valutare tali TAC e, qualora lo CSTEP ritenga che essi non rispettino gli obiettivi e le norme stabiliti nel regolamento (UE) n. 1380/2013 e nei piani pluriennali per il Mare del Nord e per le acque occidentali, gli Stati membri dovrebbero rivedere i TAC in questione in linea con il parere dello CSTEP. |
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(23) |
È necessario stabilire le limitazioni dello sforzo di pesca per la sogliola (Solea solea) nella Manica occidentale (divisione CIEM 7e) conformemente all’articolo 12 del piano pluriennale per le acque occidentali. |
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(24) |
È necessario fissare i massimali di sforzo di pesca per il 2025 conformemente agli articoli 6, 11, 13 e 16 del regolamento (UE) 2023/2053 del Parlamento europeo e del Consiglio (11). |
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(25) |
L’utilizzo delle possibilità di pesca concesse ai pescherecci dell’Unione a norma del presente regolamento è soggetto al regolamento (CE) n. 1224/2009 del Consiglio (12), in particolare agli articoli 33 e 34 di tale regolamento riguardanti la registrazione delle catture e dello sforzo di pesca e la notifica dei dati relativi all’esaurimento delle possibilità di pesca. È pertanto necessario specificare i codici che gli Stati membri devono utilizzare nel trasmettere alla Commissione i dati riguardanti gli sbarchi degli stock disciplinati dal presente regolamento. |
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(26) |
Nella sua riunione annuale del 2024 la Commissione per la pesca nell’Atlantico nord-orientale (NEAFC – North-East Atlantic Fisheries Commission) ha adottato un TAC per le parti contraenti della NEAFC relativo allo scorfano (Sebastes mentella) nelle acque internazionali delle sottozone CIEM 1 e 2 per il 2025, che può essere pescato nel periodo dal 1° luglio 2025 al 30 novembre 2025. Il contingente dell’Unione per lo scorfano in tale zona per il 2025 dovrebbe essere fissato al livello del suddetto TAC. Inoltre, una volta che il TAC è stato pienamente utilizzato dalle parti contraenti della NEAFC e che la pesca cessa, gli Stati membri dovrebbero vietare la pesca diretta dello scorfano da parte dei pescherecci battenti la loro bandiera. |
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(27) |
Per il 2025 la NEAFC ha adottato le stesse misure di conservazione in atto nel 2024 per i due stock di scorfano (pelagico di acque superficiali e pelagico di acque profonde) nel Mare di Irminger e nelle acque adiacenti e ha adottato misure supplementari per i pescherecci che hanno effettuato attività di pesca diretta di tali stock. È opportuno attuare tali misure nel diritto dell’Unione. |
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(28) |
La NEAFC non ha adottato una raccomandazione per l’ippoglosso nero (Reinhardtius hippoglossoides) nelle sottozone CIEM 1 e 2 per il 2025. Il contingente dell’Unione per l’ippoglosso nero nelle acque internazionali delle sottozone CIEM 1 e 2 per il 2025 dovrebbe essere fissato a 1 711 tonnellate. Il livello del contingente dell’Unione corrisponde al 9,25 % del livello del parere del CIEM per il 2023 pari a 18 494 tonnellate. Il parere del CIEM è l’ultimo parere scientifico disponibile per l’ippoglosso nero nelle sottozone CIEM 1 e 2. |
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(29) |
Lo sgombro (Scomber scombrus), il melù (Micromesistius poutassou) e l’aringa atlantico-scandinava (Clupea harengus) nell’Atlantico nord-orientale sono oggetto di consultazioni tra gli Stati costieri sulla gestione della pesca di tali stock e sono stock gestiti anche dalla NEAFC. L’Unione ha partecipato a tali consultazioni sulla base delle posizioni approvate dal Consiglio il 10 ottobre 2024. L’esito di tali consultazioni è stato riportato nei verbali concordati per l’aringa atlantico-scandinava nell’Atlantico nord-orientale per il 2025, firmato il 18 ottobre 2024; il melù nell’Atlantico nord-orientale per il 2025, firmato il 16 ottobre 2024; e lo sgombro nell’Atlantico nord-orientale per il 2025, firmato il 22 ottobre 2024. Nella sua riunione annuale del 2024 la NEAFC ha adottato raccomandazioni relative alle misure di conservazione e di gestione per l’aringa atlantico-scandinava, il melù e lo sgombro per il 2025. È pertanto opportuno fissare i TAC per l’aringa atlantico-scandinava, il melù e lo sgombro nell’Atlantico nord-orientale al livello delle possibilità di pesca convenute nei rispettivi verbali concordati degli Stati costieri e nelle raccomandazioni della NEAFC. |
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(30) |
Nella sua riunione annuale del 2024 la Commissione internazionale per la conservazione dei tonnidi dell’Atlantico (ICCAT – International Commission for the Conservation of Atlantic Tunas) ha mantenuto le misure attualmente in vigore per determinati stock nella zona della convenzione ICCAT. L’ICCAT ha inoltre aumentato i TAC per il 2025 rispetto al 2024 per il tonno obeso (Thunnus obesus) e il pesce spada (Xiphias gladius) dell’Atlantico settentrionale. L’ICCAT ha anche posticipato nel corso dell’anno il periodo di divieto dell’uso dei dispositivi di concentrazione del pesce (FAD – fish aggregating devices) destinati alla cattura dei tonnidi tropicali e ne ha ridotto la durata a 45 giorni. È opportuno attuare tali misure nel diritto dell’Unione. |
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(31) |
I contingenti dell’Unione per gli stock nella zona della convenzione ICCAT per il 2025 sono stati adeguati nel corso della riunione annuale dell’ICCAT del 2024, conformemente a diverse raccomandazioni ICCAT in base alle quali l’Unione può, su richiesta, riportare una determinata percentuale del proprio contingente inutilizzato di possibilità di pesca dal 2023 al 2025. In attesa di eventuali adeguamenti dei contingenti dell’Unione ai sensi del diritto dell’Unione, i contingenti per i singoli Stati membri dovrebbero essere stabiliti sulla base del contingente totale dell’Unione per il 2025 concordato dall’ICCAT prima di tali eventuali riporti. |
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(32) |
Nella sua riunione annuale del 2024 la Commissione per la conservazione delle risorse marine viventi dell’Antartide (CCAMLR – Commission for the Conservation of Antarctic Marine Living Resources) ha adottato limiti di cattura per gli stock nella zona della convenzione CCAMLR per il periodo dal 1° dicembre 2024 al 30 novembre 2025. È opportuno attuare tali misure nel diritto dell’Unione. |
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(33) |
Nella sua riunione annuale del 2024 la Commissione per il tonno dell’Oceano Indiano (IOTC – Indian Ocean Tuna Commission) ha mantenuto le misure adottate per il tonno albacora (Thunnus albacares) e il tonno obeso nella sua zona di competenza per il 2025 riguardanti il limite di cattura, la limitazione della capacità di pesca e la limitazione dei FAD e delle navi d’appoggio. È opportuno attuare tali misure nel diritto dell’Unione. |
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(34) |
La riunione annuale dell’Organizzazione regionale di gestione della pesca per il Pacifico meridionale (SPRFMO – South Pacific Regional Fisheries Management Organisation) si terrà dal 17 al 21 febbraio 2025. È pertanto opportuno che le misure attualmente in vigore nella zona della convenzione SPRFMO funzionalmente collegate ai TAC siano mantenute temporaneamente finché non si terrà la riunione annuale e finché non saranno stabiliti i TAC per il 2025. |
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(35) |
Nella sua riunione annuale del 2024 la Commissione interamericana per i tonnidi tropicali (IATTC – Inter-American Tropical Tuna Commission) ha mantenuto le misure attualmente applicabili nella zona della convenzione IATTC confermando al tempo stesso la riduzione del numero di FAD derivanti per il 2025. È opportuno attuare tali misure nel diritto dell’Unione. |
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(36) |
Nella sua riunione annuale del 2023 la Commissione per la conservazione del tonno australe (CCSBT – Commission for the Conservation of Southern Bluefin Tuna) ha adottato il TAC per il tonno australe (Thunnus maccoyii) per un periodo di tre anni dal 2024 al 2026. È opportuno attuare tale misura nel diritto dell’Unione per il 2025. |
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(37) |
Nella sua riunione annuale del 2024 l’Organizzazione per la pesca nell’Atlantico sudorientale (SEAFO – South East Atlantic Fisheries Organisation) ha mantenuto per il periodo 2025-2026 i TAC nella zona della convenzione SEAFO stabiliti per il 2024. Tuttavia, il TAC per il moro oceanico (Dissostichus eleginoides) nella sottozona SEAFO D è stato aumentato di 13 tonnellate per il 2025 rispetto al 2024. È opportuno attuare tali misure nel diritto dell’Unione. |
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(38) |
Nella sua riunione annuale del 2024 la Commissione per la pesca nel Pacifico centro-occidentale (WCPFC – Western and Central Pacific Fisheries Commission) ha mantenuto per il 2025 le misure adottate per il 2024. È opportuno attuare tali misure nel diritto dell’Unione. |
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(39) |
Nel 2024, in occasione della sua 46a riunione annuale, l’Organizzazione della pesca nell’Atlantico nord-occidentale (NAFO – Northwest Atlantic Fisheries Organisation) ha adottato possibilità di pesca per determinati stock nella zona della convenzione NAFO per il 2025. Ha inoltre mantenuto per il 2025 misure che sono funzionalmente collegate alle possibilità di pesca del totano (Illex illecebrosus) nelle sottozone NAFO 3 e 4 e della limanda a coda gialla (Limanda ferruginea) nelle divisioni NAFO 3LNO, al fine di ridurre al minimo i livelli delle catture accessorie di specie non bersaglio e senza le quali le possibilità di pesca per tali stock dovrebbero essere ridotte per proteggere le specie non bersaglio. È opportuno attuare tali misure nel diritto dell’Unione. |
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(40) |
Nella sua riunione annuale del 2024 le parti dell’Accordo di pesca per l’Oceano Indiano meridionale (SIOFA – Southern Indian Ocean Fisheries Agreement) ha riveduto le possibilità di pesca per gli austromerluzzi (Dissostichus spp.) nella Zona di Del Cano. Sebbene le parti del SIOFA non abbia adottato la raccomandazione del comitato scientifico di istituire una nuova zona di gestione per gli austromerluzzi nella zona della dorsale indiana meridionale e un limite di cattura, l’Unione dovrebbe applicare queste misure in linea con tale raccomandazione e con la sua posizione espressa durante tale riunione annuale delle parti del SIOFA. Essi hanno inoltre aggiornato l’elenco degli squali di acque profonde per i quali è vietata la pesca diretta nella zona dell’accordo SIOFA. È opportuno attuare tali misure nel diritto dell’Unione. |
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(41) |
A norma dell’articolo 498, paragrafo 2, dell’accordo sugli scambi commerciali e la cooperazione tra l’Unione europea e la Comunità europea dell’energia atomica, da una parte, e il Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord, dall’altra (13) («accordo sugli scambi commerciali e la cooperazione»), l’Unione e il Regno Unito devono svolgere consultazioni con cadenza annuale per concordare, entro il 10 dicembre di ogni anno, i TAC per l’anno successivo per gli stock elencati nell’allegato 35 di tale accordo. Se tali TAC non sono concordati entro il 10 dicembre, le parti devono riprendere immediatamente le consultazioni con l’obiettivo costante di concordare i TAC, a norma dell’articolo 499, paragrafo 1, di tale accordo. |
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(42) |
Nel 2024 l’Unione e il Regno Unito hanno tenuto consultazioni bilaterali sulla fissazione di un gran numero di TAC per il 2025 per gli stock elencati nell’allegato 35 dell’accordo sugli scambi commerciali e la cooperazione. Tali consultazioni si sono svolte conformemente all’articolo 498, paragrafi 2, 4 e 6, dell’accordo sugli scambi commerciali e la cooperazione. L’Unione ha partecipato sulla base della sua posizione avallata dal Consiglio il 7 ottobre 2024 e di documenti informali dei servizi della Commissione sottoscritti dal Consiglio in data 5, 8 e 19 novembre e 2 dicembre 2024. L’esito di tali consultazioni è stato riportato in un verbale scritto firmato il 6 dicembre 2024. È pertanto opportuno fissare le possibilità di pesca pertinenti ai livelli stabiliti in tale verbale scritto e attuare nel diritto dell’Unione le altre misure funzionalmente collegate alle possibilità di pesca, anch’esse stabilite nel predetto verbale scritto. |
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(43) |
L’Unione e il Regno Unito hanno convenuto un accesso reciproco nel 2024 per la pesca mirata di un totale iniziale di 280 tonnellate di alalunga del nord (Thunnus alalunga) nelle zone economiche esclusive degli Stati membri e del Regno Unito. È escluso l’accesso alle zone di cui all’articolo 5, paragrafo 3, del regolamento (UE) n. 1380/2013. |
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(44) |
I TAC per gli stock di acque profonde elencati nell’allegato 35 dell’accordo sugli scambi commerciali e la cooperazione per il 2024 sono stati inclusi nel regolamento (UE) 2024/257, ma con la dicitura «da fissare». È pertanto opportuno modificare il regolamento (UE) 2024/257 e fissare le possibilità di pesca per tali stock ai livelli indicati nel verbale scritto. |
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(45) |
È opportuno mantenere le misure di accompagnamento per gli stock interessati, comprese le misure correttive per il merluzzo bianco del Mare del Nord (Gadus morhua) e le misure correttive per l’occhialone (Pagellus bogaraveo) nelle sottozone CIEM 6, 7 e 8. Le misure tecniche funzionalmente collegate per i gadidi e per l’occhialone dovrebbero applicarsi solo fino a quando diventeranno applicabili i pertinenti atti delegati. |
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(46) |
L’Unione e il Regno Unito hanno convenuto di rispettare una taglia massima di cattura di 100 cm nella pesca mirata dello spinarolo (Squalus acanthias) per scoraggiare le attività di pesca diretta riguardante aggregazioni di femmine mature, al fine di proteggere una componente di tale stock particolarmente vulnerabile alla mortalità per pesca. Tale misura è funzionalmente collegata al TAC dello stock in questione, in quanto senza di essa il livello del TAC, da solo, non garantirebbe una protezione sufficiente delle femmine gravide, che costituiscono una parte particolarmente vulnerabile della popolazione. La taglia massima dovrebbe applicarsi solo fino a quando diventerà applicabile un atto delegato che introduca misure corrispondenti. |
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(47) |
Le chiusure stagionali per la pesca dei cicerelli (Ammodytes spp.) con determinati attrezzi trainati nelle divisioni CIEM 2a e 3a e nella sottozona CIEM 4 dovrebbero essere mantenute per consentire la protezione delle zone di riproduzione e la limitazione delle catture di giovanili. |
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(48) |
Nel 2024 l’Unione, il Regno Unito e la Norvegia hanno tenuto consultazioni trilaterali su sei stock condivisi e gestiti congiuntamente presenti nelle zone soggette alla loro giurisdizione, al fine di concordare la gestione di tali stock, comprese le possibilità di pesca per il 2025. Tali consultazioni si sono svolte tra il 4 novembre e il 2 dicembre 2024 sulla base della posizione dell’Unione avallata dal Consiglio il 7 ottobre 2024 e di documenti informali dei servizi della Commissione sottoscritti dal Consiglio in data 8 novembre 2024. L’esito delle consultazioni è stato riportato in un verbale concordato, firmato dai capi delle delegazioni il 2 dicembre 2024. È opportuno fissare le possibilità di pesca pertinenti al livello convenuto con il Regno Unito e la Norvegia, e attuare le altre disposizioni contenute in tale verbale concordato nel diritto dell’Unione. |
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(49) |
L’Unione ha tenuto consultazioni bilaterali con la Norvegia su sette stock condivisi e gestiti congiuntamente nella zona dello Skagerrak (merluzzo bianco (Gadus morhua), eglefino (Melanogrammus aeglefinus), aringa (Clupea harengus), gamberetto boreale (Pandalus borealis), passera di mare (Pleuronectes platessa), spratto (Sprattus sprattus) e merlano (Merlangius merlangus)), al fine di concordare la gestione di tali stock e le possibilità di pesca per il 2025 nonché scambi di contingenti e accordi di accesso. Tali consultazioni si sono concluse il 5 dicembre 2024 e l’esito è stato riportato in tre verbali concordati, firmati dai capi delle delegazioni il 5 dicembre 2024. È opportuno fissare le possibilità di pesca pertinenti al livello convenuto con la Norvegia e attuare le altre disposizioni contenute in tali verbali concordati nel diritto dell’Unione. |
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(50) |
Nel corso delle consultazioni bilaterali, l’Unione e la Norvegia non sono state in grado di concordare l’accesso alle rispettive acque per due stock pelagici gestiti congiuntamente nell’Atlantico nord-orientale: l’aringa (Clupea harengus) atlantico-scandinava e il melù (Micromesistius poutassou). L’Unione e la Norvegia riprenderanno quanto prima le discussioni al fine di concordare modalità di accesso adeguate. In attesa della conclusione di tali consultazioni sui livelli di accesso, tali livelli di accesso dovrebbero recare la dicitura «da fissare». |
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(51) |
Secondo la procedura prevista nell’accordo di partenariato per una pesca sostenibile tra l’Unione europea, da una parte, e il governo della Groenlandia e il governo della Danimarca, dall’altra (14), e nel protocollo di attuazione dell’accordo, le parti hanno convenuto di stabilire l’entità delle possibilità di pesca a disposizione dell’Unione nelle acque groenlandesi per il 2025 al livello concordato e previsto in tale protocollo di attuazione, da confermare mediante scambio di lettere, secondo quanto stabilito all’articolo 12, paragrafo 8, di tale accordo, dopo l’applicazione, a titolo provvisorio, del protocollo di attuazione dell’accordo ad opera delle parti. È pertanto opportuno fissare le possibilità di pesca pertinenti al livello stabilito nel protocollo di attuazione e tenendo conto dei trasferimenti alla Norvegia concordati nelle consultazioni bilaterali in materia di pesca tra l’Unione e la Norvegia per il 2025. |
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(52) |
Il trattato di Spitsbergen (Svalbard) del 9 febbraio 1920 («trattato di Parigi del 1920») accorda a tutte le parti contraenti un accesso equo e non discriminatorio alle risorse presenti attorno alle Svalbard, anche in materia di pesca. La posizione dell’Unione su tale accesso è stata espressa in diverse note verbali indirizzate alla Norvegia, le ultime in data 26 febbraio 2021, 28 giugno 2021, 1° agosto 2022 e 26 ottobre 2023. Per quanto riguarda le possibilità di pesca per le grancevole artiche (Chionoecetes spp.) attorno alla zona delle Svalbard, è opportuno limitare il numero dei pescherecci autorizzati a svolgere tali attività di pesca per far sì che lo sfruttamento della grancevola artica attorno alle Svalbard sia coerente con le norme di gestione non discriminatorie eventualmente definite dalla Norvegia, che in questa zona esercita la sua sovranità e giurisdizione a norma delle disposizioni pertinenti della Convenzione delle Nazioni Unite sul diritto del mare e del trattato di Parigi del 1920. La ripartizione tra gli Stati membri di tali possibilità di pesca è limitata al 2025. Si ricorda che nell’Unione la responsabilità primaria di assicurare il rispetto del diritto applicabile ricade sugli Stati membri di bandiera. |
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(53) |
Per quanto riguarda le possibilità di pesca per il merluzzo bianco nell’Artico nord-orientale, è opportuno fissare il contingente dell’Unione per il merluzzo bianco nelle acque delle Svalbard e nelle acque internazionali della sottozona CIEM 1 e della divisione CIEM 2b per il 2025 sulla base del TAC di riferimento per tale stock e della quota di pesca storica dell’Unione del 2,8274 %. Tale contingente dell’Unione dovrebbe essere assegnato agli Stati membri conformemente alla decisione 87/277/CEE del Consiglio (15), fatti salvi gli adeguamenti resi necessari dal recesso del Regno Unito dall’Unione come stabilito nell’allegato 36, tabella E, dell’accordo sugli scambi commerciali e la cooperazione. |
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(54) |
Conformemente alla dichiarazione dell’Unione rivolta alla Repubblica bolivariana del Venezuela sulla concessione di possibilità di pesca nelle acque dell’Unione a pescherecci battenti bandiera del Venezuela nella zona economica esclusiva al largo delle coste della Guyana francese, approvata a nome dell’Unione europea con la decisione (UE) 2015/1565 del Consiglio (16), è necessario fissare il numero massimo di autorizzazioni di pesca per i lutiani concesse al Venezuela nelle acque dell’Unione. |
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(55) |
Nel 2024, in occasione della sua 46a riunione annuale, la NAFO ha deciso di riaprire la pesca del merluzzo bianco (Gadus morhua) nella parte delle divisioni NAFO 2J, 3K e 3L («2J3KL») che rientrano nella zona di regolamentazione NAFO, a seguito dell’adozione da parte del Canada di un limite di cattura di 18 000 tonnellate per i suoi pescherecci nelle divisioni NAFO 2J3KL per il periodo dal 1° luglio 2024 al 30 giugno 2025. In particolare, la NAFO ha adottato un TAC e un contingente dell’Unione per tale stock per il periodo dal 1° luglio 2024 al 30 giugno 2025 al livello di 735 tonnellate, sulla base di un criterio di ripartizione riveduto nell’ambito della NAFO. La NAFO ha inoltre istituito misure di ricostituzione per tale stock in relazione a tale periodo. Il TAC, il contingente dell’Unione e le misure di ricostituzione sono entrati in vigore l’11 ottobre 2024, senza applicazione retroattiva. È opportuno attuare tali misure nel diritto dell’Unione. |
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(56) |
È pertanto opportuno modificare di conseguenza il regolamento (UE) 2024/257. |
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(57) |
Per garantire, nella misura del possibile, l’utilizzo delle possibilità di pesca per il merluzzo bianco, l’aringa e lo scorfano nelle acque norvegesi delle zone CIEM 1 e 2, la Germania e Francia si adopereranno per rendere disponibile il 20 % di ciascuno dei loro contingenti per l’eglefino (HAD/1N2AB.), il merluzzo carbonaro (Pollachius virens) (POK/1N2AB.), l’ippoglosso nero (GHL/1N2AB.) e altre specie (OTH/1N2AB.) per scambi con gli Stati membri che non dispongono di un contingente sufficiente per tali stock. La Spagna, il Portogallo e gli altri Stati membri interessati devono richiedere gli scambi entro il 31 gennaio 2025. Le richieste non devono superare il fabbisogno atto a coprire le catture accessorie inevitabili nella pesca del merluzzo bianco, dell’aringa e dello scorfano. Gli eventuali quantitativi non utilizzati e non trasferiti devono essere restituiti agli Stati membri che hanno inizialmente contribuito allo scambio. Salvo se diversamente convenuto, gli Stati membri che non dispongono di contingenti sufficienti per tali catture accessorie inevitabili si adopereranno per fornire in contropartita contingenti di merluzzo bianco (COD/1N2AB.). Qualora tali quantitativi non consentano agli Stati membri interessati a coprire le rispettive catture accessorie inevitabili, la Germania e la Francia si adopereranno per convenire futuri scambi sulla conformemente alla disponibilità del contingente e dell’equilibrio complessivo dello scambio. |
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(58) |
Per garantire condizioni uniformi di esecuzione del presente regolamento, è opportuno attribuire alla Commissione competenze di esecuzione per autorizzare ciascuno Stato membro a gestire lo sforzo di pesca che gli è stato assegnato secondo un sistema di chilowatt-giorni, per concedere giorni in mare aggiuntivi per la cessazione definitiva delle attività di pesca e per il programma rafforzato di osservazione scientifica e per predisporre fogli elettronici per la raccolta e la trasmissione delle informazioni inerenti al trasferimento di giorni in mare tra pescherecci battenti bandiera di uno Stato membro. Tali competenze dovrebbero essere esercitate conformemente al regolamento (UE) n. 182/2011 del Parlamento europeo e del Consiglio (17). |
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(59) |
Al fine di garantire un’applicazione continuativa ed evitare l’incertezza giuridica nel periodo compreso tra la fine dell’anno precedente e la data di entrata in vigore del nuovo regolamento che fisserà le possibilità di pesca per l’anno successivo, è opportuno continuare ad applicare, all’inizio del 2026, le disposizioni del presente regolamento in materia di divieti e periodi di chiusura, fino all’entrata in vigore del regolamento che fisserà le possibilità di pesca per il 2026. Per gli stessi motivi, le disposizioni che si applicheranno dal 1° gennaio 2025 al 31 dicembre 2026 dovrebbero continuare ad applicarsi all’inizio del 2027 fino all’entrata in vigore del regolamento che fisserà le possibilità di pesca per il 2027. |
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(60) |
Per evitare l’interruzione delle attività di pesca e garantire il sostentamento dei pescatori, è opportuno che il presente regolamento si applichi a decorrere dal 1° gennaio 2025. Le disposizioni relative ai limiti dello sforzo di pesca dovrebbero tuttavia applicarsi a decorrere dal 1° febbraio 2025. Per motivi di urgenza e per fornire quanto prima certezza giuridica, è opportuno che il presente regolamento entri in vigore il giorno della sua pubblicazione. |
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(61) |
Alcune misure internazionali volte ad istituire o a limitare le possibilità di pesca per l’Unione sono state adottate alla fine del 2024 dalle organizzazioni regionali di gestione della pesca (ORGP) competenti e sono diventate applicabili prima dell’entrata in vigore del presente regolamento. È quindi opportuno che le disposizioni del presente regolamento che attuano tali misure nel diritto dell’Unione si applichino con effetto retroattivo. In particolare, poiché la campagna di pesca nella zona della convenzione CCAMLR va dal 1° dicembre al 30 novembre e talune possibilità di pesca o taluni divieti applicabili in tale zona sono dunque fissati per il periodo che ha inizio il 1° dicembre 2024, è opportuno che le disposizioni pertinenti del presente regolamento si applichino a decorrere da tale data. Inoltre, poiché la campagna di pesca degli austromerluzzi nella zona dell’accordo SIOFA va dal 1° dicembre al 30 novembre e i TAC per tale gruppo di specie sono fissati per un periodo che decorre dal 1° dicembre 2024, è opportuno che questi TAC si applichino a decorrere da tale data. Tale applicazione retroattiva non pregiudica il principio del legittimo affidamento, poiché ai pescherecci battenti bandiera della parte contraente è vietato pescare senza autorizzazione nella zona della convenzione CCAMLR e nella zona dell’accordo SIOFA. |
HA ADOTTATO IL PRESENTE REGOLAMENTO:
TITOLO I
DISPOSIZIONI GENERALI
Articolo 1
Oggetto
1. Il presente regolamento fissa le possibilità di pesca per alcuni stock ittici applicabili nelle acque dell’Unione e, per i pescherecci dell’Unione, in determinate acque non dell’Unione.
2. Le possibilità di pesca di cui al paragrafo 1 comprendono:
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a) |
i limiti di cattura per il 2025 e, nei casi previsti dal presente regolamento, anche per l’anno 2026; |
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b) |
i limiti dello sforzo di pesca per il 2025, nonché i limiti dello sforzo di pesca di cui all’allegato II, che coprono il periodo dal 1° febbraio 2025 al 31 gennaio 2026; |
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c) |
le possibilità di pesca per il periodo dal 1° dicembre 2024 al 30 novembre 2025 per determinati stock nella zona della convenzione CCAMLR e per determinati stock nella zona dell’accordo SIOFA; |
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d) |
le possibilità di pesca per il periodo dal 1° giugno 2025 al 31 maggio 2026 nella zona della convenzione della commissione per la pesca nel Pacifico settentrionale (NPFC). |
Articolo 2
Ambito di applicazione
1. Il presente regolamento si applica:
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a) |
ai pescherecci dell’Unione; e |
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b) |
ai pescherecci di paesi terzi operanti nelle acque dell’Unione. |
2. Il presente regolamento si applica anche:
|
a) |
ad alcune attività di pesca ricreativa espressamente menzionate nelle disposizioni pertinenti del presente regolamento; e |
|
b) |
alla pesca commerciale da riva. |
Articolo 3
Definizioni
Ai fini del presente regolamento si applicano le definizioni di cui all’articolo 4 del regolamento (UE) n. 1380/2013. Si applicano inoltre le definizioni seguenti:
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a) |
«peschereccio di un paese terzo»: un peschereccio battente bandiera di un paese terzo e ivi immatricolato; |
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b) |
«pesca ricreativa»: le attività di pesca non commerciale che sfruttano le risorse biologiche marine in un contesto ricreativo, turistico o sportivo; |
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c) |
«acque internazionali»: le acque non soggette alla sovranità o giurisdizione di uno Stato; |
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d) |
«totale ammissibile di catture» (TAC):
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e) |
«contingente»: la quota di un TAC assegnata all’Unione, a uno Stato membro o a un paese terzo; |
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f) |
«valutazione analitica»: la valutazione quantitativa dell’evoluzione di un determinato stock sulla base di dati relativi alla biologia e allo sfruttamento dello stock e su approssimazioni, la cui qualità, secondo un esame scientifico, è sufficiente per poter formulare un parere scientifico; |
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g) |
«TAC analitico»: un TAC per il quale è disponibile una valutazione analitica; |
|
h) |
«TAC precauzionale»: un TAC per il quale non è disponibile una valutazione analitica e per il quale è disponibile una valutazione basata sull’approccio precauzionale oppure non è disponibile alcuna valutazione; |
|
i) |
«dimensione di maglia»: la dimensione di maglia delle reti da pesca quale definita all’articolo 6, punto 34), del regolamento (UE) 2019/1241 del Parlamento europeo e del Consiglio (18); |
|
j) |
«registro della flotta peschereccia dell’Unione»: il registro istituito dalla Commissione ai sensi dell’articolo 24, paragrafo 3, del regolamento (UE) n. 1380/2013; |
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k) |
«giornale di pesca»: il giornale di pesca di cui all’articolo 14 del regolamento (CE) n. 1224/2009; |
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l) |
«boa strumentale»: una boa chiaramente contrassegnata con un numero di riferimento unico che consente l’identificazione del suo proprietario e dotata di un sistema di localizzazione via satellite per monitorarne la posizione; |
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m) |
«boa operativa»: qualsiasi boa strumentale, precedentemente attivata, accesa e calata in mare su un supporto o dispositivo di concentrazione del pesce (FAD – fish aggregating device) derivante, che trasmette posizioni e altre informazioni disponibili, come le stime fornite da un ecoscandaglio. |
Articolo 4
Zone di pesca
Ai fini del presente regolamento si applicano, per le zone, le definizioni seguenti:
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a) |
«zone CIEM» (Consiglio internazionale per l’esplorazione del mare): le zone geografiche specificate nell’allegato III del regolamento (CE) n. 218/2009 del Parlamento europeo e del Consiglio (19); |
|
b) |
«Skagerrak»: la zona geografica delimitata, a ovest, da una linea tracciata dal faro di Hanstholm al faro di Lindesnes e, a sud, da una linea tracciata dal faro di Skagen al faro di Tistlarna, e da qui fino al punto più vicino della costa svedese; |
|
c) |
«Kattegat»: la zona geografica delimitata, a nord, da una linea tracciata dal faro di Skagen al faro di Tistlarna e da tale punto fino al punto più vicino della costa svedese e, a sud, da una linea tracciata da Capo Hasenøre a Capo Gnibens Spids, da Korshage a Spodsbjerg e da Capo Gilbjerg Hoved a Kullen; |
|
d) |
«unità funzionale 16 della sottozona CIEM 7»: la zona geografica delimitata dalle lossodromie che collegano in successione i punti seguenti:
|
|
e) |
«unità funzionale 25 della divisione CIEM 8c»: la zona geografica marina delimitata dalle lossodromie che collegano in successione i punti seguenti:
|
|
f) |
«unità funzionale 26 della divisione CIEM 9a»: la zona geografica delimitata dalle lossodromie che collegano in successione i punti seguenti:
|
|
g) |
«unità funzionale 27 della divisione CIEM 9a»: la zona geografica delimitata dalle lossodromie che collegano in successione i punti seguenti:
|
|
h) |
«unità funzionale 30 della divisione CIEM 9a»: la zona geografica soggetta alla giurisdizione della Spagna nel Golfo di Cadice e nelle acque adiacenti della divisione CIEM 9a; |
|
i) |
«unità funzionale 31 della divisione CIEM 8c»: la zona geografica marina delimitata dalle lossodromie che collegano in successione i punti seguenti:
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j) |
«Golfo di Cadice»: la zona geografica della divisione CIEM 9a a est della longitudine 7° 23’ 48” O; |
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k) |
«zona della convenzione CCAMLR» (Commissione per la conservazione delle risorse biologiche dell’Antartico): la zona geografica definita nella convenzione sulla conservazione delle risorse biologiche dell’Antartico (20); |
|
l) |
«zone Copace» (Comitato per la pesca nell’Atlantico centro-orientale): le zone geografiche specificate nell’allegato II del regolamento (CE) n. 216/2009 del Parlamento europeo e del Consiglio (21); |
|
m) |
«zona della convenzione IATTC» (Commissione interamericana per i tonnidi tropicali): la zona geografica specificata nella convenzione per il rafforzamento della Commissione interamericana per i tonnidi tropicali istituita dalla convenzione del 1949 tra gli Stati Uniti d’America e la Repubblica di Costa Rica («convenzione di Antigua») (22); |
|
n) |
«zona della convenzione ICCAT» (Commissione internazionale per la conservazione dei tonnidi dell’Atlantico): la zona geografica specificata nella convenzione internazionale per la conservazione dei tonnidi dell’Atlantico (23); |
|
o) |
«zona di competenza della IOTC» (Commissione per il tonno dell’Oceano Indiano): la zona geografica specificata nell’accordo che istituisce la Commissione per il tonno dell’Oceano indiano (24); |
|
p) |
«zone NAFO» (Organizzazione della pesca nell’Atlantico nord-occidentale): le zone geografiche specificate nell’allegato III del regolamento (CE) n. 217/2009 del Parlamento europeo e del Consiglio (25); |
|
q) |
«zona della convenzione NAFO»: le zone geografiche definite nella convenzione sulla futura cooperazione multilaterale per la pesca nell’Atlantico nord-occidentale (26); |
|
r) |
«zona di regolamentazione NAFO»: la parte della zona della convenzione NAFO che è situata al di fuori della giurisdizione nazionale; |
|
s) |
«zona della convenzione NPFC»: la zona geografica specificata nella convenzione per la conservazione e la gestione delle risorse alieutiche d’alto mare nell’Oceano Pacifico settentrionale (27); |
|
t) |
«zona della convenzione SEAFO» (Organizzazione per la pesca nell’Atlantico sudorientale): la zona geografica specificata nella convenzione sulla conservazione e gestione delle risorse della pesca nell’Atlantico sudorientale (28); |
|
u) |
«zona dell’accordo SIOFA» (Accordo di pesca per l’Oceano Indiano meridionale): la zona geografica definita nell’accordo di pesca per l’Oceano Indiano meridionale (29); |
|
v) |
«zona della convenzione SPRFMO» (Organizzazione regionale di gestione della pesca per il Pacifico meridionale): la zona geografica specificata nella convenzione per la conservazione e la gestione delle risorse alieutiche d’alto mare nell’Oceano Pacifico meridionale (30); |
|
w) |
«zona della convenzione WCPFC» (Commissione per la pesca nel Pacifico centro-occidentale): la zona geografica specificata nella convenzione sulla conservazione e la gestione degli stock ittici altamente migratori dell’Oceano Pacifico centrale e occidentale (31); |
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x) |
«acque d’altura del Mare di Bering»: la zona geografica delle acque d’altura del Mare di Bering al di là di 200 miglia nautiche dalle linee di base a partire dalle quali è misurata la larghezza delle acque territoriali degli Stati costieri del Mare di Bering; |
|
y) |
«zona di sovrapposizione tra le zone delle convenzioni IATTC e WCPFC»: la zona geografica delimitata dalle coordinate seguenti:
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TITOLO II
POSSIBILITÀ DI PESCA PER I PESCHERECCI DELL’UNIONE
CAPO I
Disposizioni generali
Articolo 5
TAC e loro ripartizione
1. I TAC per i pescherecci dell’Unione operanti nelle acque dell’Unione e in determinate acque non dell’Unione, la loro ripartizione tra gli Stati membri e, se del caso, le condizioni a essi funzionalmente collegate sono indicati nell’allegato I.
2. I pescherecci dell’Unione possono essere autorizzati dallo Stato costiero interessato a pescare nelle acque soggette, alla giurisdizione delle Isole Fær Øer, della Groenlandia e della Norvegia e nella zona di pesca intorno a Jan Mayen, nei limiti dei TAC indicati nell’allegato I del presente regolamento e nel rispetto delle condizioni stabilite nell’articolo 23 e nell’allegato V, parte A, del presente regolamento e nel regolamento (UE) 2017/2403 del Parlamento europeo e del Consiglio (32) e negli atti delegati adottati dalla Commissione sulla base di tale regolamento.
3. I pescherecci dell’Unione possono essere autorizzati dal Regno Unito a pescare nelle acque soggette, alla sua giurisdizione, nei limiti dei TAC indicati nell’allegato I del presente regolamento e fatte salve le condizioni di cui all’articolo 23 del presente regolamento e al regolamento (UE) 2017/2403 e negli atti delegati adottati dalla Commissione sulla base di tale regolamento.
Articolo 6
TAC stabiliti dagli Stati membri
1. I TAC di cui all’allegato I sono stabiliti dallo Stato membro interessato se specificato nel medesimo allegato.
2. I TAC di cui al paragrafo 1 che devono essere stabiliti da uno Stato membro:
|
a) |
sono conformi agli obiettivi e alle norme di cui ai regolamenti (UE) n. 1380/2013, (UE) 2018/973 e (UE) 2019/472, in particolare all’obiettivo dello sfruttamento sostenibile dello stock; e |
|
b) |
consentono di sfruttare lo stock:
|
3. Entro il 15 marzo 2025 ogni Stato membro interessato comunica alla Commissione le informazioni seguenti:
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a) |
i TAC da esso stabiliti; |
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b) |
i dati da esso raccolti, valutati e utilizzati come base per la determinazione di tali TAC; |
|
c) |
informazioni particolareggiate riguardanti la conformità al paragrafo 2 dei TAC da esso stabiliti. |
4. Per il TAC di pesce sciabola nero (Aphanopus carbo) nella zona Copace 34.1.2, il Portogallo trasmette le informazioni di cui al paragrafo 3 per il TAC per il 2025 entro il 1° febbraio 2025 e per il TAC per il 2026 entro il 1° febbraio 2026.
5. Se del caso, la Commissione può chiedere al Comitato scientifico, tecnico ed economico per la pesca (CSTEP):
|
a) |
di valutare le informazioni di cui al paragrafo 3, lettere b) e c); e |
|
b) |
di valutare se i TAC stabiliti dagli Stati membri sono conformi al paragrafo 2. |
6. Se, secondo il parere dello CSTEP, le informazioni di cui al paragrafo 3, lettere b) e c), sono ritenute insufficienti, gli Stati membri interessati trasmettono alla Commissione informazioni supplementari in linea con tale parere, corredate da documenti che ne giustifichino la correlazione con il parere stesso, entro un mese dalla sua pubblicazione.
7. Se, secondo il parere dello CSTEP, la metodologia seguita dagli Stati membri per stabilire il TAC non soddisfa pienamente le condizioni di cui al paragrafo 2, gli Stati membri interessati rivedono la metodologia seguita per stabilire il TAC per l’anno successivo, in linea con il parere dello CSTEP.
Articolo 7
Condizioni per lo sbarco delle catture e delle catture accessorie
1. Le catture che non sono soggette all’obbligo di sbarco di cui all’articolo 15 del regolamento (UE) n. 1380/2013 sono tenute a bordo o sbarcate unicamente se:
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a) |
sono state effettuate da pescherecci battenti bandiera di uno Stato membro che dispone di un contingente e tale contingente non è ancora esaurito; o |
|
b) |
sono parte di un contingente dell’Unione che non è stato ripartito tra gli Stati membri tramite contingenti e che non è ancora esaurito. |
2. Ai fini della deroga all’obbligo di imputare le catture ai contingenti pertinenti di cui all’articolo 15, paragrafo 8, del regolamento (UE) n. 1380/2013, gli stock di specie non bersaglio che si mantengono entro i limiti biologici di sicurezza di cui allo stesso articolo sono indicati nell’allegato I del presente regolamento.
Articolo 8
Meccanismo di scambio di contingenti per i TAC relativi alle catture accessorie inevitabili
1. Per tener conto dell’obbligo di sbarco e per mettere alcuni contingenti a disposizione degli Stati membri che, per talune catture accessorie, ne sono sprovvisti, il meccanismo di scambio di contingenti definito ai paragrafi da 2 a 5 del presente articolo si applica ai TAC di cui all’allegato IA.
2. Il 6 % di ciascun contingente proveniente dai TAC per il merluzzo bianco (Gadus morhua) nel Mar Celtico (COD/7XAD34), per il merluzzo bianco nelle acque a ovest della Scozia (COD/5BE6A), per il merlano nel Mare d’Irlanda (WHG/07A.) e per la passera di mare (Pleuronectes platessa) nelle divisioni CIEM 7h, 7j e 7k (PLE/7HJK.) e il 3 % di ciascun contingente proveniente dal TAC per il merlano (Merlangius merlangus) nelle acque a ovest della Scozia (WHG/56-14), assegnati a ciascuno Stato membro, sono resi disponibili all’interno di una riserva comune per lo scambio di contingenti («riserva comune»), aperta a partire dal 1° gennaio 2025. Gli Stati membri sprovvisti di contingente dispongono di un accesso esclusivo alla riserva comune fino al 31 marzo 2025.
3. I quantitativi prelevati dalla riserva comune per lo scambio di contingenti non possono essere scambiati o riportati all’anno successivo. Dopo il 31 marzo 2025 i quantitativi non utilizzati sono restituiti agli Stati membri che hanno inizialmente contribuito alla riserva comune.
4. Gli Stati membri sprovvisti di un contingente forniscono in contropartita contingenti per gli stock elencati nell’allegato IA, parte C, a meno che lo Stato membro sprovvisto di contingente e lo Stato membro che contribuisce alla riserva comune non convengano diversamente.
5. I contingenti di cui al paragrafo 4 hanno un valore commerciale equivalente, calcolato sulla base di un tasso di cambio di mercato o di altri tassi di cambio reciprocamente accettabili. In assenza di alternative, il valore commerciale equivalente è calcolato sulla base dei prezzi medi dell’Unione dell’anno precedente, indicati dall’Osservatorio europeo del mercato dei prodotti della pesca e dell’acquacoltura.
6. Qualora il meccanismo di scambio di contingenti di cui ai paragrafi da 2 a 5 del presente articolo non consenta agli Stati membri di coprire in misura analoga le catture accessorie inevitabili, gli Stati membri si adoperano per concordare scambi di contingenti ai sensi dell’articolo 16, paragrafo 8, del regolamento (UE) n. 1380/2013, provvedendo affinché i contingenti scambiati siano di valore commerciale equivalente.
Articolo 9
Limiti dello sforzo di pesca nella divisione CIEM 7e
1. Per il periodo di cui all’articolo 1, paragrafo 2, lettera b), del presente regolamento le limitazioni dello sforzo di pesca per la sogliola (Solea solea) nella divisione CIEM 7e sono definite nell’allegato II.
2. La Commissione può adottare un atto di esecuzione mediante il quale assegna allo Stato membro che ne faccia richiesta a norma dell’allegato II, punto 7.4, un numero di giorni in mare aggiuntivi rispetto a quelli di cui al punto 5 dello stesso allegato in cui tale Stato membro può autorizzare un peschereccio battente la sua bandiera e avente a bordo attrezzi regolamentati a trovarsi nella divisione CIEM 7e. La Commissione adotta tale atto di esecuzione secondo la procedura d’esame di cui all’articolo 61, paragrafo 2, del presente regolamento.
3. La Commissione può adottare un atto di esecuzione mediante il quale assegna allo Stato membro che ne faccia richiesta, in aggiunta ai giorni di cui all’allegato II, punto 5, un massimo di tre giorni tra il 1° febbraio 2025 e il 31 gennaio 2026 durante i quali un peschereccio può essere presente nella divisione CIEM 7e, sulla base di un programma rafforzato di osservazione scientifica di cui all’allegato II, punto 8.1. Essa effettua tale assegnazione sulla base della descrizione presentata dallo Stato membro in questione conformemente all’allegato II, punto 8.3, e previa consultazione dello CSTEP. Tale atto di esecuzione è adottato secondo la procedura d’esame di cui all’articolo 61, paragrafo 2, del presente regolamento.
Articolo 10
Misure relative alla pesca della spigola nelle divisioni CIEM 4b, 4c e 6a e nella sottozona CIEM 7
1. Ai pescherecci dell’Unione e a qualsiasi attività di pesca commerciale da riva è vietata la pesca della spigola (Dicentrarchus labrax) nelle divisioni CIEM 4b e 4c e nella sottozona CIEM 7 o è vietato tenere a bordo, trasbordare, trasferire o sbarcare catture di spigola effettuate in tale zona.
2. Il divieto di cui al paragrafo 1 non si applica alle catture accessorie di spigola durante le attività di pesca commerciale con reti da riva. Tale deroga si applica ai numeri storici delle reti da spiaggia fissati ai livelli precedenti al 2017. Le attività di pesca commerciale con reti da riva non effettuano la pesca mirata della spigola ed è consentito sbarcare unicamente le catture accessorie inevitabili di tale specie.
3. In deroga al paragrafo 1, nel gennaio 2025 e dal 1° aprile al 31 dicembre 2025 ai pescherecci dell’Unione nelle divisioni CIEM 4b, 4c, 7d, 7e, 7f e 7h è consentito pescare, tenere a bordo, trasbordare, trasferire o sbarcare catture di spigola effettuate in tale zona con gli attrezzi seguenti ed entro i limiti seguenti:
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a) |
con reti demersali (33), per catture accessorie inevitabili non superiori a 3,8 tonnellate per peschereccio e per anno e al 10 % del peso delle catture totali di organismi marini presenti a bordo effettuate dal peschereccio interessato per bordata di pesca; |
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b) |
con sciabiche (34), per catture accessorie inevitabili non superiori a 3,8 tonnellate per peschereccio e per anno e al 10 % del peso delle catture totali di organismi marini presenti a bordo effettuate dal peschereccio interessato per bordata di pesca; |
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c) |
con ami e palangari (35), per un massimo di 6,8 tonnellate per peschereccio e all’anno; |
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d) |
con reti da posta fisse (36), per catture accessorie inevitabili non superiori a 1,8 tonnellate per peschereccio e all’anno. |
La deroga di cui al primo comma, lettera c), si applica ai pescherecci dell’Unione che hanno registrato catture di spigola effettuate con ami e palangari nel periodo dal 1° luglio 2015 al 30 settembre 2016.
La deroga di cui al primo comma, lettera d), si applica ai pescherecci dell’Unione che hanno registrato catture di spigola effettuate con reti da posta fisse nel periodo dal 1° luglio 2015 al 30 settembre 2016.
In caso di sostituzione di un peschereccio dell’Unione, gli Stati membri possono consentire che le deroghe siano applicate a un altro peschereccio dell’Unione, a condizione che il numero e la capacità di pesca complessiva dei pescherecci dell’Unione che beneficiano della deroga in questione non aumentino.
4. I limiti di cattura di cui al paragrafo 3 non possono essere trasferiti tra pescherecci.
5. Nell’ambito delle attività di pesca ricreativa, anche da riva, nelle divisioni CIEM 4b, 4c, 6a e da 7a a 7k:
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a) |
dal 1° febbraio al 31 marzo 2025:
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b) |
a gennaio e dal 1° aprile al 31 dicembre 2025:
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6. Il paragrafo 5 si applica fatte salve misure nazionali più rigorose in materia di pesca ricreativa.
Articolo 11
Misure relative alla pesca della spigola nelle divisioni CIEM 8a e 8b
1. Nel determinare le rispettive possibilità di pesca per le attività di pesca commerciale, la Spagna e la Francia garantiscono congiuntamente che la somma degli sbarchi della pesca commerciale e dei prelievi della pesca ricreativa della spigola nelle divisioni CIEM 8a e 8b non superi le 2 631 tonnellate. Il regolamento (CE) n. 1224/2009 si applica a tali possibilità di pesca.
2. Entro il 15 marzo la Spagna e la Francia informano la Commissione in merito alle possibilità di pesca di cui al paragrafo 1 e alla conformità di tali possibilità di pesca a tale paragrafo.
3. Le catture effettuate nell’ambito della pesca commerciale nel quadro delle possibilità di pesca di cui al paragrafo 1 sono comunicate dalla Spagna (BSS/8ABSPA) e dalla Francia (BSS/8ABFRA).
4. Nell’ambito delle attività di pesca ricreativa, anche da riva, nelle divisioni CIEM 8a e 8b:
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a) |
può essere catturato e detenuto al massimo un esemplare di spigola per pescatore al giorno; |
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b) |
le reti fisse non possono essere utilizzate per catturare o detenere spigole. |
5. Il paragrafo 4 si applica fatte salve misure nazionali più rigorose in materia di pesca ricreativa.
Articolo 12
Misure relative al merluzzo giallo nelle sottozone CIEM 8, 9 e 10 e nelle acque dell’Unione della zona Copace 34.1.1
1. Alle catture di merluzzo giallo (Pollachius pollachius) nelle sottozone CIEM 8, 9 e 10 e nelle acque dell’Unione della zona Copace 34.1.1 si applica una taglia minima di riferimento per la conservazione di 42 cm.
2. Nell’ambito della pesca ricreativa, anche da riva, nelle sottozone CIEM 8, 9 e 10 e nelle acque dell’Unione della zona Copace 34.1.1:
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a) |
possono essere catturati e detenuti al massimo due esemplari di merluzzo giallo per pescatore al giorno; una volta raggiunto tale massimale, può essere praticata la pesca «di cattura e rilascio»; |
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b) |
non può essere catturato e detenuto nessun esemplare di merluzzo giallo dal 1° gennaio al 30 aprile. La pesca «di cattura e rilascio» può tuttavia essere praticata durante tale periodo. |
3. Il paragrafo 1 si applica fatte salve misure nazionali più rigorose in materia di pesca ricreativa.
Articolo 13
Misure relative alla pesca dell’anguilla nelle acque dell’Unione delle sottozone CIEM 3, 4, 6, 7, 8 e 9
1. Il presente articolo si applica alle acque marine e alle acque salmastre dell’Unione delle sottozone CIEM 3, 4, 6, 7, 8 e 9 e alle acque salmastre adiacenti dell’Unione che comprendono estuari, lagune costiere e acque di transizione.
2. Il presente articolo non si applica alle operazioni di pesca commerciale condotte esclusivamente a fini di ricerca scientifica con o senza un peschereccio, purché tale ricerca si svolga nel rispetto delle condizioni di cui all’articolo 25 del regolamento (UE) 2019/1241 e lo CSTEP abbia confermato alla Commissione e agli Stati membri interessati che tale ricerca scientifica è giustificata da motivi scientifici.
3. È vietato praticare attività di pesca commerciale dell’anguilla (Anguilla anguilla) in tutte le fasi del ciclo vitale di tale specie per un periodo di almeno sei mesi tra il 1° aprile 2025 e il 31 marzo 2026. Inoltre, gli Stati membri e i pescatori compiono ogni ragionevole sforzo per ridurre al minimo e, ove possibile, eliminare le catture accessorie accidentali di anguilla. Ove catturati accidentalmente, li esemplari di anguilla non sono danneggiati e sono immediatamente rilasciati. A tal fine, lo Stato membro interessato, individualmente o congiuntamente, stabilisce uno o più periodi di chiusura, fatte salve le condizioni seguenti:
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a) |
se del caso, il periodo o i periodi di chiusura possono differire tra gli Stati membri o all’interno di uno stesso Stato membro da una zona di pesca all’altra per tener conto del modello di migrazione geografica e temporale dell’anguilla nelle diverse fasi del suo ciclo vitale; |
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b) |
il periodo o i periodi di chiusura hanno una durata di almeno sei mesi, consecutivi o non consecutivi, e si applicano a tutti i pescatori interessati nella zona di pesca pertinente; |
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c) |
il periodo o i periodi di chiusura sono coerenti con gli obiettivi di conservazione stabiliti nel regolamento (CE) n. 1100/2007 e con i piani nazionali di gestione elaborati a norma dell’articolo 2 di tale regolamento; e |
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d) |
il periodo o i periodi di chiusura coprono il periodo o i periodi di migrazione principali dell’anguilla, compresi i rispettivi picchi, nella rispettiva fase del ciclo vitale nello Stato membro interessato. |
4. In deroga al paragrafo 3, lettera d), per l’anguilla di lunghezza complessiva pari o superiore a 12 cm gli Stati membri interessati possono autorizzare attività di pesca durante il periodo di migrazione principale fino ad un massimo di 30 giorni, consecutivi o non consecutivi, il che si applica a tutti i pescatori interessati nella zona di pesca pertinente. In tal caso gli Stati membri interessati stabiliscono un’ulteriore chiusura di durata equivalente durante il periodo di migrazione principale o, in subordine, poco prima o dopo tale periodo. Qualora uno Stato membro autorizzi la pesca per giorni non consecutivi, l’attrezzo da pesca è estratto dall’acqua tra un periodo e l’altro di giorni non consecutivi.
5. Per l’anguilla di lunghezza complessiva pari o superiore a 12 cm nella sottozona CIEM 3, il periodo o i periodi di chiusura di cui al paragrafo 3 e la relativa deroga di cui al paragrafo 4 sono concordati da tutti gli Stati membri interessati in modo da garantire una protezione efficace dell’anguilla che migra dal Mar Baltico al Mare del Nord. In mancanza di un accordo entro il 1° aprile 2025, il periodo di chiusura è compreso tra il 15 settembre 2025 e il 15 marzo 2026 in Danimarca, Germania, Estonia, Lettonia, Lituania, Polonia, Finlandia e Svezia, senza possibilità della deroga di cui al paragrafo 4.
6. In ulteriore deroga al paragrafo 3, lettera d), per l’anguilla di lunghezza complessiva inferiore a 12 cm gli Stati membri interessati possono autorizzare attività di pesca durante il periodo di migrazione principale fino a un massimo di 30 giorni, consecutivi o non consecutivi, il che si applica a tutti i pescatori interessati nella zona di pesca pertinente. Gli Stati membri interessati possono inoltre autorizzare la pesca durante il periodo di migrazione principale fino a un massimo di 50 giorni supplementari esclusivamente a scopo di ripopolamento. In entrambi i casi gli Stati membri interessati stabiliscono un’ulteriore chiusura di durata equivalente durante il periodo di migrazione principale o, in subordine, poco prima o dopo tale periodo. Qualora uno Stato membro autorizzi la pesca per giorni non consecutivi, l’attrezzo da pesca è estratto dall’acqua tra un periodo e l’altro di giorni non consecutivi.
7. È vietata la pesca ricreativa dell’anguilla in tutte le fasi del ciclo vitale.
8. Lo Stato membro interessato, individualmente o congiuntamente, informa la Commissione:
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a) |
entro il 1° maggio 2025, in merito al periodo o ai periodi di chiusura che ha stabilito a norma dei paragrafi da 3 a 6, aggiungendo informazioni che giustifichino la scelta di tale periodo o periodi; |
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b) |
entro due settimane dalla loro adozione, in merito alle misure nazionali relative al periodo o ai periodi di chiusura che ha stabilito a norma dei paragrafi da 3 a 6. |
Articolo 14
Disposizioni speciali in materia di ripartizione delle possibilità di pesca
1. La ripartizione tra gli Stati membri delle possibilità di pesca di cui al presente regolamento non pregiudica:
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a) |
gli scambi realizzati ai sensi dell’articolo 16, paragrafo 8, del regolamento (UE) n. 1380/2013; |
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b) |
le detrazioni e le riassegnazioni effettuate ai sensi dell’articolo 37 del regolamento (CE) n. 1224/2009; |
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c) |
le riassegnazioni effettuate ai sensi degli articoli 12 e 47 del regolamento (UE) 2017/2403; |
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d) |
gli sbarchi supplementari autorizzati ai sensi dell’articolo 3 del regolamento (CE) n. 847/96 e dell’articolo 15, paragrafo 9, del regolamento (UE) n. 1380/2013; |
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e) |
i quantitativi riportati ai sensi dell’articolo 4 del regolamento (CE) n. 847/96 e dell’articolo 15, paragrafo 9, del regolamento (UE) n. 1380/2013; |
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f) |
le detrazioni effettuate ai sensi degli articoli 105, 106 e 107 del regolamento (CE) n. 1224/2009; |
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g) |
i trasferimenti e gli scambi di contingenti effettuati ai sensi degli articoli 24 e 55 del presente regolamento. |
2. Gli stock soggetti a TAC precauzionale o a TAC analitico ai fini della gestione interannuale dei TAC e dei contingenti di cui al regolamento (CE) n. 847/96 figurano nell’allegato I del presente regolamento.
3. Salvo se diversamente specificato nell’allegato I del presente regolamento, l’articolo 3 del regolamento (CE) n. 847/96 si applica agli stock soggetti a TAC precauzionale e l’articolo 3, paragrafi 2 e 3, e l’articolo 4 di detto regolamento si applicano agli stock soggetti a TAC analitico.
4. Gli articoli 3 e 4 del regolamento (CE) n. 847/96 non si applicano quando uno Stato membro si avvale della flessibilità interannuale di cui all’articolo 15, paragrafo 9, del regolamento (UE) n. 1380/2013.
Articolo 15
Periodi di chiusura della pesca dei cicerelli
La pesca commerciale dei cicerelli (Ammodytes spp.) con reti demersali, sciabiche o attrezzi trainati analoghi con dimensione di maglia inferiore a 16 mm è vietata nelle divisioni CIEM 2a e 3a e nella sottozona CIEM 4 dal 1° gennaio al 31 marzo 2025 e dal 1° agosto al 31 dicembre 2025.
Articolo 16
Misure correttive per il merluzzo bianco nel Mare del Nord
1. Le zone chiuse alle attività di pesca, esclusa la pesca con attrezzi pelagici (ciancioli e reti da traino), e i periodi durante i quali si applicano le chiusure sono stabiliti nell’allegato IV.
2. Ai pescherecci che pescano con reti a strascico e sciabiche aventi una dimensione di maglia minima di almeno 70 mm nelle divisioni CIEM 4a e 4b o di almeno 90 mm nella divisione CIEM 3a e con palangari (37) è vietata la pesca nelle acque dell’Unione della divisione CIEM 4a, a nord della latitudine 58° 30’ 00’ N e a sud della latitudine 61° 30’ 00’ N e nelle acque dell’Unione delle divisioni CIEM 3a.20 (Skagerrak), 4a e 4b, a nord della latitudine 57° 00’ 00’ N e a est della longitudine 5° 00’ 00’ E.
3. In deroga al paragrafo 2, i pescherecci di cui a tale paragrafo possono pescare nelle zone ivi indicate purché soddisfino almeno uno dei criteri seguenti:
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a) |
le loro catture di merluzzo bianco non rappresentino più del 5 % delle loro catture totali per bordata di pesca; si presume che i pescherecci la cui percentuale di catture di merluzzo bianco non abbia superato il 5 % delle loro catture totali nel periodo 2017-2019 siano conformi a questo criterio, a condizione che essi continuino a utilizzare lo stesso attrezzo utilizzato durante tale periodo; tale presunzione può essere confutata; |
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b) |
sia utilizzata una rete a strascico o sciabica regolamentata e altamente selettiva che consenta, sulla base di uno studio scientifico, di ridurre le catture di merluzzo bianco di almeno il 30 % rispetto alle catture effettuate da pescherecci che utilizzano le dimensioni di maglia di riferimento per gli attrezzi trainati specificate nell’allegato V, parte B, punto 1.1, del regolamento (UE) 2019/1241; tali studi possono essere valutati dallo CSTEP e, in caso di valutazione negativa, gli attrezzi interessati non sono più considerati validi ai fini dell’utilizzo nelle zone di cui al paragrafo 2 del presente articolo; |
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c) |
per i pescherecci che pescano con reti a strascico e sciabiche aventi dimensioni di maglia pari o superiori a 100 mm (TR1), siano utilizzati gli attrezzi altamente selettivi seguenti:
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d) |
per i pescherecci che pescano con reti a strascico e sciabiche aventi dimensioni di maglia pari o superiori a 70 mm nella divisione CIEM 4a e a 90 mm nella divisione CIEM 3a e inferiori a 100 mm (TR2), siano utilizzati gli attrezzi altamente selettivi seguenti:
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e) |
i pescherecci siano soggetti a piani nazionali intesi a evitare le catture di merluzzo bianco allo scopo di mantenere il livello di tali catture, mediante misure spaziali o tecniche o una combinazione di entrambe, in linea con la mortalità per pesca corrispondente alle possibilità di pesca fissate, sulla base dei livelli indicati nei pareri scientifici; tali piani sono valutati, non oltre due mesi dalla loro attuazione, dallo CSTEP nel caso degli Stati membri o dai rispettivi organismi scientifici nazionali competenti nel caso dei paesi terzi e sono ulteriormente rivisti, se ritenuto necessario, qualora tali valutazioni indichino che l’obiettivo del piano nazionale inteso a evitare le catture di merluzzo bianco non sarà raggiunto. |
4. Gli Stati membri rafforzano il monitoraggio, il controllo e la sorveglianza dei pescherecci di cui al paragrafo 2 per garantire il rispetto delle condizioni di cui al paragrafo 3.
5. Il presente articolo non si applica alle operazioni di pesca condotte esclusivamente a fini di ricerca scientifica, purché quest’ultima si svolga nel rispetto dell’articolo 25 del regolamento (UE) 2019/1241.
Articolo 17
Misure tecniche per il Mar Celtico, il Mare d’Irlanda e le acque a ovest della Scozia
1. Ai pescherecci operanti con reti a strascico e sciabiche nelle divisioni CIEM 7f e 7 g, nella parte 7h a nord di 49° 30’ di latitudine nord e nella parte 7j a nord di 49° 30’ di latitudine nord e a est di 11° di longitudine ovest si applica quanto segue:
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a) |
i pescherecci che pescano con reti a strascico o sciabiche utilizzano un attrezzo con maglie di una delle dimensioni seguenti:
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b) |
inoltre, i pescherecci che pescano con reti a strascico le cui catture, pesate prima di eventuali rigetti, sono costituite per almeno il 20 % di eglefino (Melanogrammus aeglefinus) utilizzano un attrezzo da pesca costruito in modo da avere una distanza minima di un metro tra la lima e l’attrezzo da fondo; gli Stati membri possono esentare dall’applicazione della presente lettera i pescherecci che pescano con reti a strascico le cui catture, pesate prima di eventuali rigetti, sono costituite per meno dell’1,5 % di merluzzo bianco, purché tali pescherecci siano oggetto di un aumento progressivo del livello di presenza di osservatori in mare fino ad almeno il 20 % di tutte le loro bordate di pesca; |
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c) |
i pescherecci che pescano con reti a strascico o sciabiche le cui catture contengono più del 30 % di scampo (Nephrops norvegicus) utilizzano uno degli attrezzi seguenti:
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d) |
i pescherecci che pescano con reti a strascico o sciabiche le cui catture contengono più del 55 % di merlano o più del 55 % di una combinazione di rana pescatrice (Lophiidae), nasello (Merluccius merluccius) o rombo giallo (Lepidorhombus spp.) utilizzano uno degli attrezzi seguenti:
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2. Ai pescherecci che pescano con reti a strascico o sciabiche nelle divisioni CIEM 6a e 5b, all’interno delle acque dell’Unione, a est di 12° O (ovest della Scozia) nella pesca dello scampo si applica quanto segue:
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a) |
i pescherecci utilizzano un pannello a maglie quadrate (in posizione fissa) di almeno 300 mm per i pescherecci che utilizzano un sacco con dimensioni di maglia inferiori a 100 mm; per i pescherecci di lunghezza fuori tutto inferiore a 12 m o con potenza motrice pari o inferiore a 200 kW, la lunghezza totale del pannello può essere di 2 m, con dimensioni di maglia pari a 200 mm; |
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b) |
i pescherecci le cui catture contengono più del 30 % di scampo e che impiegano un sacco con dimensioni di maglia comprese tra 100 e 119 mm utilizzano un pannello a maglie quadrate (in posizione fissa) di almeno 160 mm. |
3. Ai pescherecci che pescano con reti a strascico o sciabiche nella divisione CIEM 7a (Mare d’Irlanda) si applica quanto segue:
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a) |
i pescherecci che pescano con reti a strascico o sciabiche con sacco di dimensioni di maglia pari o superiori a 70 mm e inferiori a 100 mm e le cui catture contengono più del 30 % di scampo utilizzano uno degli attrezzi seguenti:
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b) |
i pescherecci di lunghezza fuori tutto pari o superiore a 12 metri che operano con reti a strascico o sciabiche e le cui catture contengono più del 10 % di una combinazione di eglefino, merluzzo bianco e razze (Rajiformes) utilizzano un sacco con maglie di 120 mm. |
4. Le percentuali di cattura di cui ai paragrafi 1 e 2 del presente articolo sono calcolate in proporzione al peso vivo di tutte le risorse biologiche marine sbarcate dopo ogni bordata di pesca, conformemente all’articolo 15 del regolamento (UE) n. 1380/2013 e all’articolo 27, paragrafo 2, del regolamento (UE) 2019/1241.
5. Ai pescherecci è vietato pescare con reti a strascico e sciabiche nelle zone seguenti:
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a) |
divisioni CIEM 7b e 7c; |
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b) |
zona a ovest di 5° di longitudine ovest nella divisione CIEM 7e; e |
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c) |
divisioni CIEM da 7f a 7k. |
Il divieto non si applica qualora:
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a) |
i pescherecci utilizzino un sacco con maglie di almeno 100 mm; oppure |
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b) |
le loro catture accessorie di merluzzo bianco non superino l’1,5 %, secondo la valutazione dello CSTEP, quando i pescherecci pescano al di fuori delle zone di cui al paragrafo 1. |
Articolo 18
Misure tecniche per l’occhialone nelle sottozone CIEM 6, 7 e 8
1. Alle catture di occhialone (Pagellus bogaraveo) nelle sottozone CIEM 6, 7 e 8 si applica una taglia minima di riferimento per la conservazione di 36 cm.
2. Alle catture di occhialone nell’ambito della pesca ricreativa nelle sottozone CIEM 6 e 7 si applica una taglia minima di riferimento per la conservazione di 40 cm.
3. Dal 1° gennaio al 30 giugno 2025 ai pescherecci battenti bandiera francese sono vietate tutte le attività di pesca dell’occhialone nelle sottozone CIEM 6, 7 e 8.
4. Dal 1° febbraio al 30 settembre 2025 è vietata la pesca con palangari fissi (LLS) e con reti a strascico (OTB) nella zona occidentale del Mare Cantabrico, di fronte alle Asturie e alla Galizia.
5. La pesca ricreativa dell’occhialone è vietata nelle zone geografiche seguenti: zona RF 1 (Cariño/Celeiro), zona RF 2 (Ribadeo), zona RF 3 (Navia), zona RF 4 (Ensenada Canero), zona RF 5 (Ensenada de Cabrera/Ría San Martín de la Arena), zona RF 6 (Ría de Treto), zona RF 7 (Bilbao/Plentzia) e zona RF 8 (Bermeo/Mundaka).
Articolo 19
Misure correttive per il merluzzo bianco nel Kattegat
1. I pescherecci dell’Unione che pescano nel Kattegat con reti a strascico (38) aventi una dimensione di maglia minima di 70 mm utilizzano uno degli attrezzi selettivi seguenti:
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a) |
griglia di selezione avente una distanza massima tra le sbarre di 35 mm, con un varco libero da ostacoli per l’uscita dei pesci; |
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b) |
griglia di selezione avente una distanza massima tra le sbarre di 50 mm che separi i pesci piatti e i pesci tondi, con un varco libero da ostacoli per l’uscita dei pesci tondi; |
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c) |
pannello Seltra a maglie quadrate di 300 mm; |
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d) |
un attrezzo regolamentato altamente selettivo che, secondo uno studio scientifico valutato dallo CSTEP, presenti caratteristiche tecniche che, per i pescherecci che tengono a bordo esclusivamente tale attrezzo, consentono di mantenere le catture di merluzzo bianco al di sotto dell’1,5 %. |
2. I pescherecci dell’Unione che partecipano a un progetto gestito da uno Stato membro e che dispongono di attrezzature operative per attività di pesca pienamente documentate possono utilizzare un attrezzo conforme all’allegato V, parte B, del regolamento (UE) 2019/1241. Lo Stato membro interessato comunica alla Commissione l’elenco di tali pescherecci entro il 31 marzo 2025.
3. Il presente articolo non si applica alle operazioni di pesca condotte esclusivamente a fini di ricerca scientifica, purché quest’ultima si svolga nel rispetto dell’articolo 25 del regolamento (UE) 2019/1241.
Articolo 20
Chiusura per proteggere la sogliola durante la riproduzione nelle sottodivisioni CIEM da 20 a 24
Ai pescherecci dell’Unione è vietata, dal 15 maggio al 15 giugno, la pesca mirata della sogliola nelle sottodivisioni CIEM da 20 a 24.
Articolo 21
Specie vietate
1. I pescherecci dell’Unione non possono svolgere attività di pesca, tenere a bordo, trasbordare o sbarcare le specie seguenti:
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a) |
razza stellata (Amblyraja radiata) nelle acque del Regno Unito e nelle acque dell’Unione della sottozona CIEM 4 e della divisione 7d, nelle acque del Regno Unito della divisione 2a e nelle acque dell’Unione della divisione 3a; |
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b) |
berice rosso (Beryx splendens) nella sottozona NAFO 6; |
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c) |
squalo toro (Carcharias taurus) in tutte le acque diverse dal Mediterraneo; |
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d) |
complesso di specie (Dipturus cf. flossada e Dipturus cf. intermedia) della razza bavosa (Dipturus batis) nelle acque del Regno Unito e nelle acque dell’Unione delle sottozone CIEM 4, 6, 7 e 8; nelle acque del Regno Unito della divisione 2a e della sottozona 5 e nelle acque dell’Unione delle sottozone 3, 9 e 10; |
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e) |
sagrì atlantico (Etmopterus princeps) nelle acque del Regno Unito e nelle acque dell’Unione della sottozona CIEM 4, nelle acque del Regno Unito della divisione 2a e nelle acque internazionali delle sottozone 1 e 14; |
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f) |
canesca (Galeorhinus galeus) pescata con palangaro nelle acque del Regno Unito e nelle acque dell’Unione delle sottozone CIEM 4, nelle acque del Regno Unito della divisione 2a, nelle acque dell’Unione e nelle acque internazionali della sottozona 5, nelle acque del Regno Unito, nelle acque dell’Unione e nelle acque internazionali delle sottozone da 6, 7 e 8 e nelle acque internazionali delle sottozone 12 e 14; |
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g) |
pesce specchio atlantico (Hoplostethus atlanticus) nelle acque del Regno Unito, nelle acque dell’Unione e nelle acque internazionali delle sottozone CIEM da 1 a 10, 12 e 14; |
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h) |
smeriglio (Lamna nasus) in tutte le acque; |
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i) |
razza chiodata (Raja clavata) nelle acque dell’Unione della divisione CIEM 3a; |
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j) |
razza ondulata (Raja undulata) nelle acque del Regno Unito e nelle acque dell’Unione della sottozona CIEM 6; e nelle acque dell’Unione della sottozona CIEM 10; |
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k) |
squalo balena (Rhincodon typus) in tutte le acque; |
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l) |
pesce violino (Rhinobatos rhinobatos) nel Mediterraneo; e |
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m) |
specie di acque profonde elencate nell’allegato IA, parte D, nelle acque dell’Unione, nelle acque del Regno Unito e nelle acque internazionali delle zone CIEM 1, 2 (escluse le acque del Regno Unito della divisione 2a), da 5 a 10, 12 e 14, e nelle acque delle zone Copace 34.1.1, 34.1.2 e 34.2, nonché nelle acque dell’Unione e del Regno Unito della divisione CIEM 2a e della sottozona CIEM 4, ove specificato in tale allegato. |
2. Gli esemplari delle specie di cui al paragrafo 1 catturati accidentalmente non devono essere danneggiati e devono essere immediatamente rilasciati.
Articolo 22
Trasmissione dei dati
Per la trasmissione alla Commissione dei dati relativi agli sbarchi e allo sforzo di pesca ai sensi degli articoli 33 e 34 del regolamento (CE) n. 1224/2009, gli Stati membri si avvalgono dei codici degli stock che figurano nell’allegato I del presente regolamento.
CAPO II
Autorizzazioni di pesca nelle acque di paesi terzi
Articolo 23
Autorizzazioni di pesca
1. Il numero massimo di autorizzazioni di pesca per i pescherecci dell’Unione nelle acque di paesi terzi, ove applicabile, figura nell’allegato V, parte A.
2. Se, conformemente all’articolo 16, paragrafo 8, del regolamento (UE) n. 1380/2013, uno Stato membro, previa notifica alla Commissione, trasferisce contingenti a un altro Stato membro nelle zone di pesca che figurano nell’allegato V, parte A, del presente regolamento, tale operazione comporta, se del caso, un opportuno trasferimento di autorizzazioni di pesca. Il numero totale di autorizzazioni previsto per ciascuna zona di pesca indicato nell’allegato V, parte A, del presente regolamento non può essere superato. Lo Stato membro che opera il trasferimento di autorizzazioni di pesca ne dà notifica alla Commissione contestualmente alla notifica a quest’ultima del trasferimento di contingenti.
Capo III
Possibilità di pesca nelle acque gestite da organizzazioni regionali di gestione della pesca
Articolo 24
Trasferimenti o scambi di contingenti
1. Qualora le norme di un’organizzazione regionale di gestione della pesca (ORGP) autorizzino trasferimenti o scambi di contingenti tra le parti contraenti dell’ORGP, uno Stato membro («Stato membro interessato») può discuterne con una parte contraente dell’ORGP e, se del caso, presentare una proposta di massima relativa al trasferimento o allo scambio previsto di contingenti. Lo Stato membro interessato notifica tale proposta di massima alla Commissione.
2. Non appena riceve tale notifica a norma del paragrafo 1, la Commissione può approvare la proposta di massima relativa al trasferimento o allo scambio previsto di contingenti. Se approva tale proposta, la Commissione esprime, senza indebito ritardo, il consenso ad essere vincolata da tale trasferimento o scambio previsto di contingenti. Essa notifica il trasferimento o lo scambio di contingenti al segretariato dell’ORGP interessato, conformemente alle norme di tale organizzazione.
3. La Commissione informa gli Stati membri di ogni trasferimento o scambio di contingente concordato.
4. Le possibilità di pesca ricevute o trasferite dallo Stato membro interessato nell’ambito del trasferimento o dello scambio di contingenti sono considerate contingenti aggiunti o detratti dai quantitativi ad esso assegnati a decorrere dal momento in cui il trasferimento o lo scambio prende effetto a norma dell’accordo con la parte contraente interessata dell’ORGP o conformemente alle norme dell’ORGP pertinente, a seconda dei casi. Tali trasferimenti o scambi non modificano i criteri per la ripartizione delle possibilità di pesca tra gli Stati membri conformemente al principio di stabilità relativa delle attività di pesca.
Articolo 25
Misure di ricostituzione per il merluzzo bianco nelle divisioni NAFO 2J3KL
I pescherecci adibiti alla cattura del merluzzo bianco nella parte delle divisioni NAFO 2J3KL che rientra nella zona di regolamentazione NAFO utilizzano attrezzi aventi le dimensioni di maglia minime seguenti:
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a) |
130 mm, quando si utilizza una griglia di selezione quale definita all’articolo 14 del regolamento (UE) 2019/833 del Parlamento europeo e del Consiglio (39); o |
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b) |
155 mm. |
Articolo 26
Scorfano nel Mare di Irminger
1. Sono vietate tutte le attività di pesca nella zona delimitata dalle coordinate seguenti, misurate secondo il sistema WGS84:
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Latitudine |
Longitudine |
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63°00’N |
30°00’O |
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61°30’N |
27°35’O |
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60°45’N |
28°45’O |
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62°00’N |
31°35’O |
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63°00’N |
30°00’O |
2. Ai pescherecci è vietato pescare, tenere a bordo, trasbordare o sbarcare nei porti dell’Unione scorfani atlantici pelagici di acque superficiali e di acque profonde (Sebastes mentella) del Mare di Irminger e delle acque adiacenti (sottozone CIEM 5, 12 e 14 e sottozone NAFO 1 e 2). Tale divieto si applica ai pescherecci dell’Unione anche in porti di paesi terzi
3. Ai pescherecci dell’Unione è vietato partecipare a operazioni di trasbordo riguardanti gli stock di cui al paragrafo 2.
4. Alle navi dell’Unione è vietato rifornire di carburante i pescherecci le cui catture contengono gli stock di cui al paragrafo 2, o prestare servizi di supporto a tali pescherecci.
5. I pescherecci che hanno effettuato attività di pesca diretta degli stock di cui al paragrafo 2 non sono autorizzati a sbarcare nei porti dell’Unione.
6. I pescherecci che hanno effettuato attività di pesca diretta degli stock di cui al paragrafo 2 non sono autorizzati ad esercitare alcuna attività di pesca nelle acque dell’Unione.
7. Ai pescherecci dell’Unione è vietato partecipare a operazioni di trasbordo in cui sono coinvolti pescherecci che hanno effettuato attività di pesca diretta degli stock di cui al paragrafo 2.
8. Alle navi dell’Unione è vietato rifornire di carburante i pescherecci che hanno effettuato attività di pesca diretta degli stock di cui al paragrafo 2, o prestare servizi di supporto a tali pescherecci.
Articolo 27
Limitazioni della capacità di pesca, di allevamento e di ingrasso
1. Il numero di pescherecci dell’Unione con lenze e canne e di pescherecci con lenze trainate autorizzati a praticare la pesca attiva del tonno rosso (Thunnus thynnus) di taglia compresa tra 8 kg/75 cm e 30 kg/115 cm nell’Atlantico orientale è limitato come indicato nell’allegato VI, punto 1.
2. Il numero di pescherecci dell’Unione adibiti alla pesca costiera artigianale autorizzati a praticare la pesca attiva del tonno rosso di taglia compresa tra 8 kg/75 cm e 30 kg/115 cm nel Mediterraneo è limitato come indicato nell’allegato VI, punto 2.
3. Il numero di pescherecci dell’Unione adibiti alla pesca del tonno rosso nel Mare Adriatico a fini di allevamento e autorizzati a praticare la pesca attiva del tonno rosso di taglia compresa tra 8 kg/75 cm e 30 kg/115 cm è limitato come indicato nell’allegato VI, punto 3.
4. Il numero di pescherecci dell’Unione autorizzati a pescare, tenere a bordo, trasbordare, trasportare o sbarcare tonno rosso nell’Atlantico orientale e nel Mediterraneo è limitato come indicato nell’allegato VI, punto 4.
5. Il numero di tonnare impegnate nella pesca del tonno rosso nell’Atlantico orientale e nel Mediterraneo è limitato come indicato nell’allegato VI, punto 5.
6. Il numero di aziende autorizzate a catturare tonno rosso e il quantitativo massimo di immissione in allevamento di tonno rosso selvatico nell’Atlantico orientale e nel Mediterraneo sono limitati come indicato nell’allegato VI, punto 6.
7. Il numero massimo di pescherecci dell’Unione autorizzati a pescare l’alalunga (Thunnus alalunga) del nord come specie bersaglio ai sensi dell’articolo 17 del regolamento (UE) 2017/2107 del Parlamento europeo e del Consiglio (40) è limitato come indicato nell’allegato VI, punto 7, del presente regolamento.
8. Il numero massimo di pescherecci dell’Unione di almeno 20 metri di lunghezza adibiti alla pesca del tonno obeso (Thunnus obesus) nella zona della convenzione ICCAT è limitato come indicato nell’allegato VI, punto 8.
Articolo 28
Pesca ricreativa
Ove appropriato, gli Stati membri assegnano alla pesca ricreativa una quota specifica dei contingenti loro assegnati come indicato nell’allegato ID.
Articolo 29
Squali
Oltre ai divieti di cui agli articoli da 32 a 36 del regolamento (UE) 2017/2107, è vietato praticare la pesca diretta anche di specie di squalo volpe del genere Alopias.
Articolo 30
FAD per tonnidi tropicali
1. L’uso dei FAD è vietato nella zona della convenzione ICCAT dal 17 marzo 2025 al 30 aprile 2025.
2. Dal 2 al 16 marzo 2025 gli Stati membri provvedono affinché i loro pescherecci non utilizzino FAD.
Articolo 31
Notifiche riguardanti la pesca esplorativa di austromerluzzi per la campagna di pesca 2025-2026
1. Gli Stati membri possono partecipare o autorizzare i loro pescherecci a partecipare alla pesca esplorativa di austromerluzzi (Dissostichus spp.) con palangaro nelle sottozone FAO 48.6, 88.1 e 88.2 e nelle divisioni FAO 58.4.1, 58.4.2 e 58.4.3a al di fuori delle zone di giurisdizione nazionale per la pesca nel periodo dal 1° dicembre 2025 al 30 novembre 2026, conformemente all’articolo 7, paragrafi da 2 a 7, del regolamento (CE) n. 601/2004 del Consiglio (41).
2. In deroga ai termini di cui all’articolo 7, paragrafi 5 e 6, del regolamento (CE) n. 601/2004, gli Stati membri che intendono partecipare o autorizzare i loro pescherecci a partecipare alla pesca esplorativa di cui al paragrafo 1 del presente articolo ne danno notifica al segretariato della CCAMLR entro e non oltre il 1° giugno 2025.
Articolo 32
Pesca di austromerluzzi durante la campagna di pesca 2024-2025
1. Oltre alle disposizioni speciali per la pesca esplorativa di cui all’articolo 7 bis del regolamento (CE) n. 601/2004, la pesca di austromerluzzi nel periodo dal 1° dicembre 2024 al 30 novembre 2025 è limitata agli Stati membri, alle sottozone e al numero di pescherecci di cui all’allegato VII, tabella A, e a tale tipo di pesca si applicano i TAC e i limiti per le catture accessorie di cui alla tabella B del medesimo allegato.
2. È vietata la pesca diretta di specie di squali a fini diversi dalla ricerca scientifica. Eventuali catture accessorie di squali, soprattutto di giovanili e femmine gravide, effettuate accidentalmente durante la pesca di austromerluzzi, sono rilasciate vive.
3. Ove opportuno, la pesca di austromerluzzi praticata in una qualsiasi piccola unità di ricerca (SSRU) cessa quando le catture dichiarate raggiungono il TAC stabilito, nel qual caso la SSRU in questione è chiusa alla pesca per il resto della campagna di pesca.
4. La pesca si svolge in un areale geografico e batimetrico il più ampio possibile in modo da ottenere i dati necessari a determinare il potenziale di pesca e da evitare una concentrazione eccessiva delle catture e dello sforzo di pesca. Tuttavia, nelle sottozone FAO 48.6, 88.1 e 88.2 la pesca è vietata a profondità inferiori a 550 metri.
Articolo 33
Pesca del krill antartico durante la campagna di pesca 2025-2026
1. Ai fini dell’articolo 5 bis del regolamento (CE) n. 601/2004 lo Stato membro che intende pescare krill antartico (Euphausia superba) nella zona della convenzione CCAMLR nel periodo dal 1° dicembre 2025 al 30 novembre 2026 ne dà notifica alla Commissione entro il 1° maggio 2025 mediante il modulo che figura nell’appendice dell’allegato VII, parte B.
2. In deroga ai termini di cui all’articolo 7, paragrafi 5 e 6, del regolamento (CE) n. 601/2004 e sulla base delle informazioni fornite dagli Stati membri interessati, la Commissione trasmette le notifiche al segretariato della CCAMLR entro il 30 maggio 2025.
3. La notifica di cui al paragrafo 1 del presente articolo include le informazioni previste all’articolo 3, paragrafi 2 e 3, del regolamento (CE) n. 601/2004 per ciascun peschereccio che sarà autorizzato a partecipare alla pesca del krill antartico.
4. Lo Stato membro che intenda pescare krill antartico nella zona della convenzione CCAMLR ne notifica la Commissione solo per i pescherecci autorizzati che al momento della notifica:
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a) |
battono la sua bandiera; o |
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b) |
battono la bandiera di un altro membro della CCAMLR e batteranno presumibilmente la bandiera di tale Stato membro al momento dell’attività di pesca. |
5. Qualora un peschereccio autorizzato, notificato al segretariato della CCAMLR conformemente ai paragrafi 1, 2 e 3, sia impossibilitato a partecipare alla pesca del krill antartico per legittime ragioni operative o per cause di forza maggiore, lo Stato membro interessato può autorizzarne la sostituzione con un altro peschereccio. In tal caso lo Stato membro interessato informa immediatamente il segretariato della CCAMLR e la Commissione, fornendo:
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a) |
i dati completi relativi al peschereccio o ai pescherecci sostitutivi, incluse le informazioni di cui all’articolo 3, paragrafi 2 e 3, del regolamento (CE) n. 601/2004; e |
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b) |
un resoconto esaustivo delle ragioni che giustificano la sostituzione ed eventuali elementi o documenti probatori. |
Articolo 34
Limitazione della capacità di pesca dei pescherecci operanti nella zona di competenza della IOTC
1. Il numero massimo di pescherecci dell’Unione adibiti alla cattura dei tonnidi tropicali nella zona di competenza della IOTC e la corrispondente capacità espressa in stazza lorda sono fissati nell’allegato VIII, punto 1.
2. Il numero massimo di pescherecci dell’Unione adibiti alla cattura del pesce spada (Xiphias gladius) e dell’alalunga (Thunnus alalunga) nella zona di competenza della IOTC e la corrispondente capacità espressa in stazza lorda sono fissati nell’allegato VIII, punto 2.
3. I pescherecci assegnati a una delle attività di pesca di cui ai paragrafi 1 e 2 possono essere riassegnati all’altra attività di pesca dagli Stati membri, purché questi ultimi siano in grado di dimostrare alla Commissione che tale modifica non comporta un incremento dello sforzo di pesca esercitato sugli stock ittici interessati.
4. Qualora sia proposto un trasferimento di capacità verso la flotta di uno Stato membro, tale Stato membro garantisce che i pescherecci da trasferire figurino nel registro delle navi autorizzate della IOTC o nel registro delle navi di altre ORGP che gestiscono la pesca del tonno. Non possono essere oggetto di trasferimento i pescherecci inclusi in un qualunque elenco di navi che abbiano praticato la pesca illegale, non dichiarata e non regolamentata (INN) adottato da un’ORGP.
5. Gli Stati membri possono aumentare la loro capacità di pesca oltre i massimali di cui ai paragrafi 1 e 2 soltanto entro i limiti stabiliti nei piani di sviluppo presentati alla IOTC.
Articolo 35
FAD derivanti e navi d’appoggio
1. I FAD derivanti sono dotati di boe strumentali. È vietato l’uso di altre boe, quali le boe di radiosegnalazione.
2. Un peschereccio a cianciolo non segue mai più di 300 boe operative.
3. Il numero massimo di boe strumentali che possono essere acquistate annualmente per ogni peschereccio a cianciolo è fissato a 500. Nessun peschereccio a cianciolo ha mai un numero di boe strumentali superiore a 500, in deposito e operative.
4. Le navi d’appoggio devono essere in numero massimo di tre per almeno 10 pescherecci a cianciolo, tutti battenti bandiera di uno Stato membro. Il presente paragrafo non si applica agli Stati membri che utilizzano una sola nave d’appoggio.
5. Un peschereccio a cianciolo non è mai coadiuvato da più di una nave d’appoggio battente bandiera di uno Stato membro.
6. L’Unione non iscrive navi d’appoggio nuove o supplementari nel registro delle navi autorizzate della IOTC.
Articolo 36
Pesca pelagica
1. Solo gli Stati membri che hanno praticato attivamente la pesca pelagica nella zona della convenzione SPRFMO nel 2007, 2008 o 2009 possono pescare stock pelagici in tale zona conformemente ai TAC stabiliti nell’allegato IH.
2. Gli Stati membri di cui al paragrafo 1 possono utilizzare le possibilità di pesca di cui all’allegato IH solo se trasmettono alla Commissione le seguenti informazioni entro il quindicesimo giorno del mese successivo, affinché la Commissione possa a sua volta comunicarle al segretariato della SPRFMO:
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a) |
un elenco dei pescherecci adibiti alla pesca attiva o impegnati in trasbordi nella zona della convenzione SPRFMO; |
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b) |
dichiarazioni di cattura mensili. |
Articolo 37
Pesca con cianciolo
1. I pescherecci a cianciolo non svolgono attività di pesca del tonno albacora (Thunnus albacares), del tonno obeso (Thunnus obesus) e del tonnetto striato (Katsuwonus pelamis):
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a) |
dalle ore 00:00 del 29 luglio 2025 alle ore 24:00 dell’8 ottobre 2025 o dalle ore 00:00 del 9 novembre 2025 alle ore 24:00 del 19 gennaio 2026 nella zona delimitata dalle coordinate seguenti:
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b) |
dalle ore 00:00 del 9 ottobre 2025 alle ore 24:00 dell’8 novembre 2025 nella zona delimitata dalle coordinate seguenti:
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2. Per ciascuno dei pescherecci di cui al paragrafo 1 battenti bandiera di uno Stato membro, tale Stato membro di bandiera comunica alla Commissione, anteriormente al 1° aprile 2025, il periodo di chiusura di cui al paragrafo 1, lettera a), scelto dal peschereccio.
3. I pescherecci a cianciolo adibiti alla pesca del tonno nella zona della convenzione IATTC tengono a bordo e, successivamente, trasbordano o sbarcano tutti gli esemplari di tonno albacora, tonno obeso e tonnetto striato catturati.
4. Il paragrafo 3 non si applica:
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a) |
se il pesce è ritenuto inadatto al consumo umano per ragioni diverse dalla taglia; |
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b) |
quando, nel corso dell’ultima retata di una bordata, potrebbe non esserci più lo spazio sufficiente per stivare tutto il tonno catturato in quella retata. |
Articolo 38
FAD derivanti
1. Un peschereccio a cianciolo non attiva mai un numero di FAD superiore a quanto indicato nella tabella seguente nella zona della convenzione IATTC. Un FAD è considerato attivo quando è calato in mare, inizia a trasmettere la propria posizione ed è tracciato dal peschereccio, dal proprietario o dall’operatore. I FAD sono attivati unicamente a bordo di pescherecci a cianciolo.
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Pescherecci con una capacità inferiore a 1 200 m3 |
210 FAD |
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Pescherecci con una capacità pari o superiore a 1 200 m3 |
340 FAD |
2. Nei 15 giorni che precedono l’inizio del periodo di chiusura per cui ha optato ai sensi dell’articolo 37, paragrafo 1, lettera a), del presente regolamento il peschereccio a cianciolo nella zona della convenzione IATTC:
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a) |
si astiene dall’utilizzare i FAD; |
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b) |
recupera un numero di FAD identico a quello inizialmente calato in mare. |
Articolo 39
Limiti di cattura per il tonno obeso nella pesca con palangaro
Le catture annue totali di tonno obeso effettuate dai pescherecci con palangaro di ciascuno Stato membro nella zona della convenzione IATTC sono stabilite nell’allegato IL.
Articolo 40
Divieto di pesca degli squali alalunga
1. È vietato pescare squali alalunga (Carcharhinus longimanus) nella zona della convenzione IATTC nonché tenere a bordo, trasbordare, sbarcare, immagazzinare, mettere in vendita o vendere parti o carcasse non sezionate di squali alalunga catturati in tale zona.
2. Gli esemplari di squalo alalunga catturati accidentalmente non devono essere danneggiati e devono essere immediatamente rilasciati dagli operatori dei pescherecci.
3. Gli operatori dei pescherecci registrano il numero di esemplari rilasciati indicandone le condizioni (vivi o morti) e lo comunicano allo Stato membro di cui hanno la cittadinanza. Gli Stati membri trasmettono alla Commissione tali informazioni, raccolte nel corso del 2024, entro il 31 gennaio 2025.
Articolo 41
Divieto di pesca degli squali di acque profonde
Nella zona della convenzione SEAFO è vietata la pesca diretta degli squali di acque profonde seguenti:
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a) |
gattuccio fantasma (Apristurus manis); |
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b) |
squalo lanterna di Bigelow (Etmopterus bigelowi); |
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c) |
squalo lanterna dalla coda corta (Etmopterus brachyurus); |
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d) |
sagrì atlantico (Etmopterus princeps); |
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e) |
sagrì nano (Etmopterus pusillus); |
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f) |
razze (Rajidae); |
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g) |
squalo di velluto (Scymnodon squamulosus); |
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h) |
squali del superordine Selachimorpha; |
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i) |
spinarolo (Squalus acanthias). |
Articolo 42
Condizioni applicabili alla pesca del tonno obeso, del tonno albacora, del tonnetto striato e dell’alalunga del Pacifico meridionale
1. Gli Stati membri provvedono affinché il numero di giorni di pesca assegnati ai pescherecci a cianciolo adibiti alla pesca del tonno obeso (Thunnus obesus), del tonno albacora (Thunnus albacares) e del tonnetto striato (Katsuwonus pelamis) nelle zone d’alto mare comprese tra 20° N e 20° S della zona della convenzione WCPFC non superi i 403 giorni.
2. I pescherecci dell’Unione non praticano la pesca mirata dell’alalunga (Thunnus alalunga) del Pacifico meridionale nella zona della convenzione WCPFC a sud di 20° S.
3. Il numero massimo di pescherecci a cianciolo dell’Unione autorizzati a pescare tonnidi tropicali nelle zone d’alto mare comprese tra 20° N e 20° S della zona della convenzione WCPFC non supera i limiti stabiliti nell’allegato IX, tabella 2.
Articolo 43
Gestione della pesca con FAD
1. Nella parte della zona della convenzione WCPFC situata tra 20° N e 20° S, i pescherecci a cianciolo, le navi ausiliarie e qualunque altra nave operante a sostegno di pescherecci a cianciolo non calano FAD, non forniscono l’assistenza tecnica necessaria né calano reti in prossimità dei FAD tra le ore 00:00 del 1° luglio 2025 e le ore 24:00 del 15 agosto 2025.
2. Oltre al divieto di cui al paragrafo 1, è vietato calare reti in prossimità dei FAD nelle acque d’alto mare della zona della convenzione WCPFC situata tra 20° N e 20° S per un mese supplementare, dalle ore 00:00 del 1° aprile 2025 alle ore 24:00 del 30 aprile 2025, o dalle ore 00:00 del 1° maggio 2025 alle ore 24:00 del 31 maggio 2025, o dalle ore 00:00 del 1° novembre 2025 alle ore 24:00 del 30 novembre 2025, o dalle ore 00:00 del 1° dicembre 2025 alle ore 24:00 del 31 dicembre 2025.
3. Gli Stati membri interessati stabiliscono congiuntamente quale dei periodi di chiusura di cui al paragrafo 2 si applica ai pescherecci a cianciolo battenti la loro bandiera. Gli Stati membri comunicano alla Commissione, entro il 15 febbraio 2025, il periodo di chiusura prescelto. La Commissione notifica al segretariato della WCPFC il periodo di chiusura comune scelto dagli Stati membri prima del 1° marzo 2025.
4. Ogni Stato membro provvede affinché nessuno dei suoi pescherecci a cianciolo cali mai in mare più di 350 FAD muniti di boe strumentali attivate. Le boe sono attivate esclusivamente a bordo del peschereccio a cianciolo.
Articolo 44
Numero massimo di pescherecci dell’Unione autorizzati a praticare la pesca del pesce spada
Il numero massimo di pescherecci dell’Unione autorizzati a praticare la pesca del pesce spada (Xiphias gladius) nelle acque della zona della convenzione WCPFC a sud di 20° S figura nell’allegato IX.
Articolo 45
Limiti di cattura del pesce spada nella pesca con palangaro a sud di 20° S
Gli Stati membri provvedono affinché le catture di pesce spada effettuate a sud di 20° S da pescherecci con palangaro nel 2025 non superino il limite di cui all’allegato IG, tabella 2. Provvedono inoltre affinché ciò non comporti uno spostamento dello sforzo di pesca per il pesce spada verso la zona a nord di 20° S.
Articolo 46
Divieto di pesca del merluzzo d’Alaska nelle acque d’altura del Mare di Bering
È vietata la pesca del merluzzo d’Alaska (Gadus chalcogrammus) nelle acque d’altura del Mare di Bering.
Articolo 47
Limiti per la pesca di fondo
Gli Stati membri provvedono affinché i pescherecci battenti la loro bandiera che svolgono attività di pesca nella zona dell’accordo SIOFA:
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a) |
limitino lo sforzo di pesca di fondo annuale al livello indicato nell’allegato X; |
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b) |
non pratichino la pesca di fondo se non con l’utilizzo di palangari demersali; e |
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c) |
non pratichino la pesca nelle zone protette temporanee di Atlantis Bank, Coral, Fools Flat, Middle of What e Walter’s Shoal, quali definite nell’allegato IK, esclusa quella con palangari demersali e a condizione che, mentre operano in tali zone, abbiano sempre a bordo un osservatore scientifico. |
Articolo 48
Misure relative alla pesca di austromerluzzi
Gli Stati membri provvedono affinché i pescherecci battenti la loro bandiera che praticano la pesca di austromerluzzi (Dissostichus spp.) nella zona dell’accordo SIOFA:
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a) |
non pratichino la pesca a profondità inferiori a 500 metri; |
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b) |
abbiano a bordo in qualsiasi momento almeno un osservatore scientifico incaricato di osservare il 25 % degli ami salpati per trave per tutta la durata dell’attività di pesca; e |
|
c) |
effettuino la marcatura e il rilascio degli esemplari di austromerluzzi catturati in misura pari ad almeno cinque pesci per tonnellata di peso vivo; una volta catturati 30 o più esemplari di austromerluzzi, si applica un livello minimo di sovrapposizione statistica pari ad almeno il 60 % per il rilascio degli esemplari marcati. |
Articolo 49
Divieto di cattura degli squali di acque profonde
Nella zona dell’accordo SIOFA è vietata la pesca diretta degli squali di acque profonde seguenti:
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a) |
squalo portoghese (Centroscymnus coelolepis), salvo nell’ambito del quantitativo autorizzato di catture accessorie di cui all’allegato IK; |
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b) |
squalo becco d’uccello (Deania calcea); |
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c) |
sagrì (Centrophorus granulosus); |
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d) |
zigrino (Dalatias licha); |
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e) |
gattuccio di Bach (Bythaelurus bachi); |
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f) |
chimera bocca nera (Chimaera buccanigella); |
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g) |
chimera di Didier (Chimaera didierae); |
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h) |
chimera del marinaio (Chimaera willwatchi); |
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i) |
squalo musolungo (Centroscymnus crepidater); |
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j) |
spinarolo di velluto (Scymnodon macracanthus); |
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k) |
squalo di velluto (Scymnodon squamulosus); |
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l) |
squalo lanterna guancia bianca (Etmopterus alphus); |
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m) |
gattuccio panciapiccola (Apristurus indicus); |
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n) |
chimera naso stretto (Harriotta raleighana); |
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o) |
gattuccio testa stretta (Bythaelurus tenuicephalus); |
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p) |
squalo serpente (Chlamydoselachus anguineus); |
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q) |
notidano dagli occhi grandi (Hexanchus nakamurai); |
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r) |
sagrì nano (Etmopterus pusillus); |
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s) |
lemargo antartico (Somniosus antarcticus); |
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t) |
squalo goblin (Mitsukurina owstoni); |
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u) |
squalo lanterna viaggiatore (Etmopterus Viator); |
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v) |
squalo lanterna di Bigelow (Etmopterus bigelowi); |
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w) |
sagrì (Centrophorus squamosus); |
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x) |
centroforo boccanera (Centrophorus squamosus); |
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y) |
spinarolo spine corte (Squalus mitsukurii); |
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z) |
squalo becco lungo (Deania quadrispinosa); |
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z bis) |
squalo testa di freccia (Deania profundorum); |
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z ter) |
razza di acque profonde (Bathyraja tunae); |
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z quater) |
rinochimera africana (Rhinochimaera africana). |
Articolo 50
Pesca dello sgombro occhione
1. Per i pescherecci dell’Unione operanti nella zona della convenzione NPFC, gli Stati membri di bandiera trasmettono alla Commissione i dati aggregati seguenti entro le date seguenti:
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a) |
le catture mensili soggette ai limiti di cattura di cui all’allegato IM relativi allo sgombro occhione (Scomber japonicus) per tutte le parti contraenti della NPFC, rispettivamente per i pescherecci da traino e per i pescherecci a cianciolo, nel caso in cui l’utilizzo di tali limiti di cattura sia inferiore al 60 %, entro il settimo giorno del mese successivo a tali catture; e |
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b) |
le catture settimanali di sgombro occhione soggette a detti limiti di cattura, nel caso in cui l’utilizzo di tali limiti di cattura sia superiore al 60 % e inferiore al 95 %, entro il martedì della settimana successiva. |
La Commissione raccoglie e trasmette tempestivamente tali informazioni al segretario esecutivo della NPFC.
2. Entro due giorni dalla data in cui ha notificato al segretario esecutivo della NPFC che l’utilizzo di tali limiti di cattura ha raggiunto il 95 %, la Commissione chiude le attività di pesca rientranti nei suddetti limiti.
3. La Commissione raccoglie e trasmette al segretario esecutivo della NPFC, entro la fine di febbraio dell’anno successivo, le informazioni relative alle catture annuali di sgombro occhione nella zona della convenzione NPFC.
4. Il presente articolo si applica in aggiunta agli obblighi di comunicazione sulle possibilità di pesca di cui all’articolo 33 del regolamento (CE) n. 1224/2009.
Articolo 51
Protezione degli squali nella zona della convenzione NPFC
1. I pescherecci dell’Unione che operano nella zona della convenzione NPFC non pescano, né tengono a bordo, trasbordano o sbarcano squali nella zona della convenzione NPFC.
2. Gli esemplari delle specie di cui al paragrafo 1 catturati accidentalmente non devono essere danneggiati e devono essere immediatamente rilasciati.
Articolo 52
Protezione dei pesci anadromi nella zona della convenzione NPFC
1. I pescherecci dell’Unione che operano nella zona della convenzione NPFC non pescano, né tengono a bordo, trasbordano o sbarcano esemplari di salmone keta (Oncorhynchus keta), salmone argentato (Oncorhynchus kisutch), salmone rosa (Oncorhynchus gorbuscha), salmone rosso (Oncorhynchus nerka), salmone reale (Oncorhynchus tshawytscha), salmone giapponese (Oncorhynchus masou) e trota iridea (Oncorhynchus mykiss).
2. Gli esemplari delle specie di cui al paragrafo 1 catturati accidentalmente non devono essere danneggiati e devono essere immediatamente rilasciati.
TITOLO III
POSSIBILITÀ DI PESCA PER I PESCHERECCI DI PAESI TERZI NELLE ACQUE DELL’UNIONE
Articolo 53
Pescherecci battenti bandiera della Norvegia o delle Isole Fær Øer
La Commissione può autorizzare i pescherecci battenti bandiera della Norvegia o delle Isole Fær Øer a pescare nelle acque dell’Unione nel rispetto dei TAC indicati nell’allegato I e secondo le condizioni previste nel presente regolamento e nel titolo III del regolamento (UE) 2017/2403 e negli atti delegati adottati dalla Commissione sulla base di tale regolamento.
Articolo 54
Pescherecci battenti bandiera del Regno Unito, immatricolati nel Regno Unito, nel Baliato di Guernsey, nel Baliato di Jersey o nell’Isola di Man, e in possesso di una licenza rilasciata da un’amministrazione della pesca del Regno Unito
La Commissione può autorizzare i pescherecci battenti bandiera del Regno Unito, immatricolati nel Regno Unito, nel Baliato di Guernsey, nel Baliato di Jersey o nell’Isola di Man, e in possesso di una licenza rilasciata da un’amministrazione della pesca del Regno Unito a pescare nelle acque dell’Unione nel rispetto dei TAC indicati nell’allegato I e secondo le condizioni previste nel presente regolamento e nel regolamento (UE) 2017/2403 e negli atti delegati adottati dalla Commissione sulla base di tale regolamento.
Articolo 55
Trasferimenti o scambi di contingenti con il Regno Unito
1. Qualsiasi trasferimento o scambio di contingenti tra l’Unione e il Regno Unito avviene conformemente al presente articolo.
2. Uno Stato membro che intenda trasferire o scambiare contingenti con il Regno Unito può discutere con quest’ultimo una proposta di massima per tale trasferimento o scambio. Lo Stato membro interessato notifica tale proposta di massima alla Commissione.
3. Qualora approvi la proposta di massima relativa al trasferimento o allo scambio di contingenti di cui al paragrafo 2 notificatale dallo Stato membro interessato, la Commissione, senza indebito ritardo, esprime il suo consenso ad essere vincolata da tale trasferimento o scambio di contingenti. La Commissione notifica agli Stati membri e al Regno Unito il trasferimento o lo scambio di contingenti concordato.
4. Le possibilità di pesca ricevute dal Regno Unito o ad esso trasferite nell’ambito del trasferimento o scambio di contingenti concordato sono considerate contingenti aggiunti o detratti dai quantitativi assegnati allo Stato membro interessato a decorrere dalla data in cui il trasferimento o lo scambio di contingenti è stato notificato conformemente al paragrafo 3. Tali trasferimenti o scambi non modificano i criteri per la ripartizione delle possibilità di pesca tra gli Stati membri conformemente al principio di stabilità relativa delle attività di pesca.
Articolo 56
Pescherecci battenti bandiera del Venezuela
I pescherecci battenti bandiera del Venezuela sono soggetti alle condizioni previste nel presente regolamento e nel titolo III del regolamento (UE) 2017/2403 e negli atti delegati adottati dalla Commissione sulla base di tale regolamento.
Articolo 57
Autorizzazioni di pesca
Il numero massimo di autorizzazioni di pesca per i pescherecci di paesi terzi operanti nelle acque dell’Unione figura nell’allegato V, parte B.
Articolo 58
Condizioni per lo sbarco delle catture e delle catture accessorie
Le condizioni di cui all’articolo 7 si applicano alle catture e alle catture accessorie dei pescherecci di paesi terzi che pescano in virtù delle autorizzazioni di cui all’articolo 57.
Articolo 59
Specie vietate
1. Quando si trovano nelle acque dell’Unione, i pescherecci di paesi terzi non possono pescare, tenere a bordo, trasbordare o sbarcare le specie seguenti:
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a) |
squalo toro (Carcharias taurus) in tutte le acque dell’Unione; |
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b) |
razza stellata (Amblyraja radiata) nelle acque dell’Unione delle divisioni CIEM 3a e 7d; e nelle acque dell’Unione della sottozona CIEM 4; |
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c) |
complesso di specie (Dipturus cf. flossada e Dipturus cf. intermedia) della razza bavosa (Dipturus batis) nelle acque dell’Unione delle sottozone CIEM 3, 4 e da 6 a 10; |
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d) |
canesca (Galeorhinus galeus) pescata con palangaro nelle acque dell’Unione delle sottozone CIEM 4, 6, 7 e 8; |
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e) |
pesce specchio atlantico (Hoplostethus atlanticus) nelle acque dell’Unione delle sottozone CIEM da 3, 4 e da 6 a 10; |
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f) |
smeriglio (Lamna nasus) in tutte le acque dell’Unione; |
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g) |
razza chiodata (Raja clavata) nelle acque dell’Unione della divisione CIEM 3a; |
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h) |
razza ondulata (Raja undulata) nelle acque dell’Unione delle sottozone CIEM 6 e 10; |
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i) |
pesce violino (Rhinobatos rhinobatos) nelle acque dell’Unione del Mediterraneo; |
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j) |
squalo balena (Rhincodon typus) in tutte le acque dell’Unione; e |
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k) |
specie di acque profonde elencate nell’allegato IA, parte D, nelle acque dell’Unione delle sottozone CIEM da 6 a 10 e delle zone Copace 34.1.1, 34.1.2 e 34.2, nonché, nelle acque dell’Unione della sottozona CIEM 4, ove specificato in tale allegato. |
2. Gli esemplari delle specie di cui al paragrafo 1 catturati accidentalmente non devono essere danneggiati e devono essere immediatamente rilasciati.
TITOLO IV
DISPOSIZIONI FINALI
Articolo 60
Modifica del regolamento (UE) 2024/257
Il regolamento (UE) 2024/257 è così modificato:
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1) |
al capo III, dopo la sezione 1 è inserita la sezione seguente: «SEZIONE 1 BIS ZONA DI REGOLAMENTAZIONE NAFO Articolo 23 bis Misure di ricostituzione per il merluzzo bianco nelle divisioni NAFO 2J3KL I pescherecci adibiti alla cattura del merluzzo bianco nella parte delle divisioni NAFO 2J3KL che rientra nella zona di regolamentazione NAFO utilizzano attrezzi aventi le dimensioni di maglia minime seguenti:
(*1) Regolamento (UE) 2019/833 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 20 maggio 2019, che stabilisce le misure di conservazione e di esecuzione da applicare nella zona di regolamentazione dell’Organizzazione della pesca nell’Atlantico nord-occidentale, che modifica il regolamento (UE) 2016/1627 e abroga i regolamenti (CE) n. 2115/2005 e (CE) n. 1386/2007 del Consiglio (GU L 141 del 28.5.2019, pag. 1, ELI: http://data.europa.eu/eli/reg/2019/833/oj).»." |
|
2) |
all’articolo 59, dopo la lettera d) è inserita la lettera seguente:
|
|
3) |
nell’allegato IA, parte A, la tabella 2 è sostituita dalla seguente: «Tabella 2
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||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
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4) |
nell’allegato IC, la tabella 1 è sostituita dalla seguente: «Tabella 1
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Articolo 61
Procedura di comitato
1. La Commissione è assistita dal comitato per la pesca e l’acquacoltura istituito dal regolamento (UE) n. 1380/2013. Esso è un comitato ai sensi del regolamento (UE) n. 182/2011.
2. Nei casi in cui è fatto riferimento al presente paragrafo, si applica l’articolo 5 del regolamento (UE) n. 182/2011.
Articolo 62
Disposizioni transitorie
Gli articoli da 9 a 13, da 15 a 21, 25, 26, 29, 40, 41, 46, 49, 51 e 59 del presente regolamento continuano ad applicarsi, mutatis mutandis, nel 2026 fino all’entrata in vigore del regolamento che fisserà le possibilità di pesca per il 2026.
Articolo 63
Entrata in vigore e applicazione
Il presente regolamento entra in vigore il giorno della pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell’Unione europea.
Esso si applica dal 1° gennaio 2025 al 31 dicembre 2025.
Tuttavia:
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a) |
l’articolo 12, paragrafo 1, si applica dal 1° gennaio 2025 al 31 dicembre 2025 o, se anteriore, fino alla data in cui diventa applicabile un atto delegato, adottato conformemente all’articolo 15, paragrafo 2, del regolamento (UE) 2019/1241, che modifichi l’allegato VII, parte A, di tale regolamento per quanto riguarda la taglia minima di riferimento per la conservazione del merluzzo giallo nelle sottozone CIEM 8, 9 e 10 e nelle acque dell’Unione della zona Copace 34.1.1; |
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b) |
l’articolo 13, paragrafi da 1 a 7, si applica dal 1° aprile 2025 al 31 marzo 2026; |
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c) |
l’articolo 13, paragrafo 8, si applica dal 1° gennaio 2025 al 31 marzo 2026; |
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d) |
gli articoli 17 e 18 si applicano dal 1° gennaio 2025 al 31 dicembre 2025 o, se anteriore, fino alla data in cui diventano applicabili atti delegati, adottati conformemente all’articolo 15, paragrafo 2, del regolamento (UE) 2019/1241, che modifichino gli allegati VI e VII di tale regolamento per quanto riguarda le misure tecniche per il Mar Celtico, il Mare d’Irlanda e le acque ad ovest della Scozia e le misure tecniche per l’occhialone nelle sottozone CIEM da 6, 7 a 8; |
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e) |
l’articolo 19 si applica dal 1° gennaio 2025 al 31 dicembre 2026; |
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f) |
l’articolo 24 si applica dal 1° gennaio 2025 al 31 gennaio 2026; |
|
g) |
l’articolo 25 si applica dal 1° luglio 2025 al 30 giugno 2026 o, se anteriore, fino alla data in cui diventa applicabile un regolamento delegato della Commissione che modifichi il regolamento (UE) 2019/833 per quanto riguarda le misure di ricostituzione per il merluzzo bianco nelle divisioni NAFO 2J3KL; |
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h) |
l’articolo 26 si applica dal 1° gennaio 2025 al 31 dicembre 2025 o, se anteriore, fino alla data in cui diventa applicabile un atto delegato, adottato conformemente all’articolo 54, paragrafo 1, lettera m), del regolamento (UE) 2024/2594 del Parlamento europeo e del Consiglio (48), che modifichi l’allegato IV di tale regolamento per quanto riguarda le misure tecniche per lo scorfano nel Mare di Irminger e nelle acque adiacenti; |
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i) |
l’articolo 32 e l’allegato VII si applicano dal 1° dicembre 2024 al 30 novembre 2025; |
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j) |
l’articolo 37, paragrafo 1, lettera a), si applica dal 1° gennaio 2025 al 19 gennaio 2026; |
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k) |
la sezione 13 cessa di applicarsi alla data in cui diventa applicabile un regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che stabilisca le misure corrispondenti; |
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l) |
gli allegati da IA a IJ e IL si applicano anche nel 2026, ove specificato in tali allegati; |
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m) |
l’allegato IA, parte B, tabelle da 116 a 118, note 1 in calce, si applica dal 1° gennaio 2025 al 31 dicembre 2025 o, se anteriore, fino alla data in cui diventa applicabile un atto delegato, adottato conformemente all’articolo 15, paragrafo 2, del regolamento (UE) n. 1380/2013 riguardante una deroga all’obbligo di sbarco per lo spinarolo; |
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n) |
l’allegato IK si applica dal 1° dicembre 2024 al 30 novembre 2025, ove specificato in tale allegato; |
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o) |
gli allegati IM e XI si applicano dal 1° giugno 2025 al 31 maggio 2026; |
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p) |
l’allegato II si applica dal 1° febbraio 2025 al 31 gennaio 2026; |
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q) |
i limiti di cattura e di sforzo fissati dal presente regolamento per il 2025 e, ove in esso specificato, anche per il 2026 continuano ad applicarsi nel 2026 e, se del caso, nel 2027, esclusivamente ai fini seguenti:
|
Il presente regolamento è obbligatorio in tutti i suoi elementi e direttamente applicabile in ciascuno degli Stati membri.
Fatto a Bruxelles, il 30 gennaio 2025
Per il Consiglio
Il presidente
A. SZŁAPKA
(1) Regolamento (UE) n. 1380/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, dell'11 dicembre 2013, relativo alla politica comune della pesca, che modifica i regolamenti (CE) n. 1954/2003 e (CE) n. 1224/2009 del Consiglio e che abroga i regolamenti (CE) n. 2371/2002 e (CE) n. 639/2004 del Consiglio, nonché la decisione 2004/585/CE del Consiglio (GU L 354 del 28.12.2013, pag. 22, ELI: http://data.europa.eu/eli/reg/2013/1380/oj).
(2) Regolamento (UE) 2018/973 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 4 luglio 2018, che istituisce un piano pluriennale per gli stock demersali nel Mare del Nord e per le attività di pesca che sfruttano tali stock, precisa i dettagli dell'attuazione dell'obbligo di sbarco nel Mare del Nord e abroga i regolamenti (CE) n. 676/2007 e (CE) n. 1342/2008 del Consiglio (GU L 179 del 16.7.2018, pag. 1, ELI: http://data.europa.eu/eli/reg/2018/973/oj).
(3) Regolamento (UE) 2019/472 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 19 marzo 2019, che istituisce un piano pluriennale per gli stock pescati nelle acque occidentali e nelle acque adiacenti e per le attività di pesca che sfruttano questi stock, modifica i regolamenti (UE) 2016/1139 e (UE) 2018/973, e abroga i regolamenti (CE) n. 811/2004, (CE) n. 2166/2005, (CE) n. 388/2006, (CE) n. 509/2007 e (CE) n. 1300/2008 del Consiglio (GU L 83 del 25.3.2019, pag. 1, ELI: http://data.europa.eu/eli/reg/2019/472/oj).
(4) Il Blim è il valore della biomassa al di sotto del quale potrebbe ridursi la capacità riproduttiva.
(5) L'MSY Btrigger è il livello di biomassa al di sotto del quale occorre adottare misure di gestione che permettano allo stock di ricostituirsi a livelli superiori a quello in grado di produrre a lungo termine l'MSY.
(6) Per valore FMSY s'intende il valore della mortalità per pesca stimata che, in un dato modello di pesca e nelle condizioni ambientali medie esistenti, dà luogo all'MSY di lungo termine.
(7) Regolamento (CE) n. 1100/2007, del 18 settembre 2007, che istituisce misure per la ricostituzione dello stock di anguilla europea (GU L 248 del 22.9.2007, pag. 17, ELI: http://data.europa.eu/eli/reg/2007/1100/oj).
(8) Regolamento (UE) 2023/194 del Consiglio, del 30 gennaio 2023, che fissa, per il 2023, le possibilità di pesca per alcuni stock ittici, applicabili nelle acque dell'Unione e, per i pescherecci dell'Unione, in determinate acque non dell'Unione, e, per il 2023 e il 2024, le possibilità di pesca per alcuni stock ittici di acque profonde (GU L 28 del 31.1.2023, pag. 1, ELI: http://data.europa.eu/eli/reg/2023/194/oj).
(9) Regolamento (UE) 2024/257 del Consiglio, del 10 gennaio 2024, che fissa, per il 2024, il 2025 e il 2026, le possibilità di pesca per alcuni stock ittici, applicabili nelle acque dell'Unione e, per i pescherecci dell'Unione, in determinate acque non dell'Unione, e che modifica il regolamento (UE) 2023/194 (GU L, 2024/257, 11.1.2024, ELI: http://data.europa.eu/eli/reg/2024/257/oj).
(10) Regolamento (CE) n. 847/96 del Consiglio, del 6 maggio 1996, che introduce condizioni complementari per la gestione annuale dei TAC e dei contingenti (GU L 115 del 9.5.1996, pag. 3, ELI: http://data.europa.eu/eli/reg/1996/847/oj).
(11) Regolamento (UE) 2023/2053 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 13 settembre 2023, che istituisce un piano di gestione pluriennale del tonno rosso nell'Atlantico orientale e nel Mediterraneo, modifica i regolamenti (CE) n. 1936/2001, (UE) 2017/2107 e (UE) 2019/833 e abroga il regolamento (UE) 2016/1627 (GU L 238 del 27.9.2023, pag. 1, ELI: http://data.europa.eu/eli/reg/2023/2053/oj).
(12) Regolamento (CE) n. 1224/2009 del Consiglio, del 20 novembre 2009, che istituisce un regime di controllo unionale per garantire il rispetto delle norme della politica comune della pesca, che modifica i regolamenti (CE) n. 847/96, (CE) n. 2371/2002, (CE) n. 811/2004, (CE) n. 768/2005, (CE) n. 2115/2005, (CE) n. 2166/2005, (CE) n. 388/2006, (CE) n. 509/2007, (CE) n. 676/2007, (CE) n. 1098/2007, (CE) n. 1300/2008, (CE) n. 1342/2008 e che abroga i regolamenti (CEE) n. 2847/93, (CE) n. 1627/94 e (CE) n. 1966/2006 (GU L 343 del 22.12.2009, pag. 1, ELI: http://data.europa.eu/eli/reg/2009/1224/oj).
(13) GU L 149 del 30.4.2021, pag. 10, ELI: http://data.europa.eu/eli/agree_internation/2021/689(1)/oj.
(14) Accordo di partenariato per una pesca sostenibile tra l'Unione europea, da una parte, e il governo della Groenlandia e il governo della Danimarca, dall'altra (GU L 175 del 18.5.2021, pag. 3, ELI: http://data.europa.eu/eli/agree_internation/2021/793/oj).
(15) Decisione 87/277/CEE del Consiglio, del 18 maggio 1987, concernente la ripartizione delle possibilità di catture di merluzzo bianco nella regione dello Spitzberg e dell'isola degli Orsi e nella divisione 3M quale definita dalla convenzione NAFO (GU L 135 del 23.5.1987, pag. 29, ELI: http://data.europa.eu/eli/dec/1987/277/oj).
(16) Decisione (UE) 2015/1565 del Consiglio, del 14 settembre 2015, che approva, a nome dell'Unione europea, la dichiarazione sulla concessione di possibilità di pesca nelle acque UE ai pescherecci battenti bandiera della Repubblica bolivariana del Venezuela nella zona economica esclusiva al largo delle coste della Guyana francese (GU L 244 del 19.9.2015, pag. 55, ELI: http://data.europa.eu/eli/dec/2015/1565/oj).
(17) Regolamento (UE) n. 182/2011 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 16 febbraio 2011, che stabilisce le regole e i principi generali relativi alle modalità di controllo da parte degli Stati membri dell'esercizio delle competenze di esecuzione attribuite alla Commissione (GU L 55 del 28.2.2011, pag. 13, ELI: http://data.europa.eu/eli/reg/2011/182/oj).
(18) Regolamento (UE) 2019/1241 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 20 giugno 2019, relativo alla conservazione delle risorse della pesca e alla protezione degli ecosistemi marini attraverso misure tecniche, che modifica i regolamenti (CE) n. 1967/2006, (CE) n. 1224/2009 del Consiglio e i regolamenti (UE) n. 1380/2013, (UE) 2016/1139, (UE) 2018/973, (UE) 2019/472 e (UE) 2019/1022 del Parlamento europeo e del Consiglio, e che abroga i regolamenti (CE) n. 894/97, (CE) n. 850/98, (CE) n. 2549/2000, (CE) n. 254/2002, (CE) n. 812/2004 e (CE) n. 2187/2005 del Consiglio (GU L 198 del 25.7.2019, pag. 105, ELI: http://data.europa.eu/eli/reg/2019/1241/oj).
(19) Regolamento (CE) n. 218/2009 del Parlamento europeo e del Consiglio, dell'11 marzo 2009, relativo alla trasmissione di statistiche sulle catture nominali da parte degli Stati membri con attività di pesca nell'Atlantico nord-orientale (GU L 87 del 31.3.2009, pag. 70, ELI: http://data.europa.eu/eli/reg/2009/218/oj).
(20) GU L 252 del 5.9.1981, pag. 27, ELI: http://data.europa.eu/eli/convention/1981/691/oj. L'Unione ha approvato la convenzione CCAMLR con la decisione 81/691/CEE del Consiglio, del 4 settembre 1981, relativa alla conclusione della convenzione sulla conservazione delle risorse biologiche dell'Antartico (GU L 252 del 5.9.1981, pag. 26, ELI: http://data.europa.eu/eli/dec/1981/691/oj).
(21) Regolamento (CE) n. 216/2009 del Parlamento europeo e del Consiglio, dell'11 marzo 2009, relativo alla trasmissione di statistiche sulle catture nominali da parte degli Stati membri con attività di pesca in zone diverse dall'Atlantico settentrionale (GU L 87 del 31.3.2009, pag. 1, ELI: http://data.europa.eu/eli/reg/2009/216/oj).
(22) GU L 224 del 16.8.2006, pag. 24, ELI: http://data.europa.eu/eli/convention/2005/26/oj. L'Unione ha approvato la convenzione per il rafforzamento della IATTC con la decisione 2006/539/CE del Consiglio, del 22 maggio 2006, relativa alla conclusione, a nome della Comunità europea, della convenzione per il rafforzamento della commissione interamericana per i tonnidi tropicali istituita dalla convenzione del 1949 tra gli Stati Uniti d'America e la Repubblica di Costa Rica (GU L 224 del 16.8.2006, pag. 22, ELI: http://data.europa.eu/eli/dec/2006/539/oj).
(23) GU L 162 del 18.6.1986, pag. 34, ELI: http://data.europa.eu/eli/convention/1986/238(1)/oj. L'Unione ha aderito all'ICCAT con la decisione 86/238/CEE del Consiglio, del 9 giugno 1986, relativa all'adesione della Comunità alla convenzione internazionale per la conservazione dei tonnidi dell'Atlantico, emendata dal protocollo allegato all'atto finale della conferenza dei plenipotenziari degli Stati aderenti alla convenzione firmato a Parigi il 10 luglio 1984 (GU L 162 del 18.6.1986, pag. 33, ELI: http://data.europa.eu/eli/dec/1986/238/oj).
(24) GU L 236 del 5.10.1995, pag. 25, ELI: http://data.europa.eu/eli/agree_internation/1995/399/oj. L'Unione ha aderito alla IOTC con la decisione 95/399/CE del Consiglio, del 18 settembre 1995, relativa all'adesione della Comunità all'accordo che istituisce la Commissione dei tonni nell'Oceano Indiano (GU L 236 del 5.10.1995, pag. 24, ELI: http://data.europa.eu/eli/dec/1995/399/oj).
(25) Regolamento (CE) n. 217/2009 del Parlamento europeo e del Consiglio, dell'11 marzo 2009, relativo alla trasmissione di statistiche sulle catture e l'attività degli Stati membri con attività di pesca nell'Atlantico nord-occidentale (GU L 87 del 31.3.2009, pag. 42, ELI: http://data.europa.eu/eli/reg/2009/217/oj).
(26) GU L 378 del 30.12.1978, pag. 2, ELI: http://data.europa.eu/eli/convention/1978/3179/oj. L'Unione ha aderito alla convenzione NAFO con il regolamento (CEE) n. 3179/78 del Consiglio, del 28 dicembre 1978, relativo alla conclusione da parte della Comunità economica europea della convenzione sulla futura cooperazione multilaterale per la pesca nell'Atlantico nord-occidentale (GU L 378 del 30.12.1978, pag. 1, ELI: http://data.europa.eu/eli/reg/1978/3179/oj).
(27) GU L 55 del 28.2.2022, pag. 14. L'Unione ha aderito alla convenzione per la conservazione e la gestione delle risorse alieutiche d'alto mare nell'Oceano Pacifico settentrionale con la decisione (UE) 2022/314 del Consiglio, del 15 febbraio 2022, relativa all'adesione dell'Unione europea alla Convenzione per la conservazione e la gestione delle risorse alieutiche d'alto mare nell'Oceano Pacifico settentrionale (GU L 55 del 28.2.2022, pag. 12, ELI: http://data.europa.eu/eli/dec/2022/314/oj).
(28) GU L 234 del 31.8.2002, pag. 40, ELI: http://data.europa.eu/eli/convention/2001/319/oj. L'Unione ha approvato la convenzione SEAFO con la decisione 2002/738/CE del Consiglio, del 22 luglio 2002, relativa alla conclusione da parte della Comunità europea della convenzione sulla conservazione e gestione delle risorse della pesca nell'Atlantico sudorientale (GU L 234 del 31.8.2002, pag. 39, ELI: http://data.europa.eu/eli/dec/2002/738/oj).
(29) GU L 196 del 18.7.2006, pag. 15, ELI: http://data.europa.eu/eli/agree_internation/2006/496/oj. L'Unione ha approvato il SIOFA con la decisione 2008/780/CE del Consiglio, del 29 settembre 2008, relativa alla conclusione, a nome della Comunità europea, dell'accordo di pesca per l'Oceano Indiano meridionale (GU L 268 del 9.10.2008, pag. 27, ELI: http://data.europa.eu/eli/dec/2008/780/oj).
(30) GU L 67 del 6.3.2012, pag. 3, ELI: http://data.europa.eu/eli/convention/2012/130/oj. L'Unione ha approvato la convenzione SPRFMO con la decisione 2012/130/UE del Consiglio, del 3 ottobre 2011, relativa all'approvazione, a nome dell'Unione europea, della convenzione per la conservazione e la gestione delle risorse alieutiche d'alto mare nell'Oceano Pacifico meridionale (GU L 67 del 6.3.2012, pag. 1, ELI: http://data.europa.eu/eli/dec/2012/130(1)/oj).
(31) GU L 32 del 4.2.2005, pag. 3, ELI: http://data.europa.eu/eli/convention/2005/75/oj. L'Unione ha aderito alla WCPFC con la decisione 2005/75/CE del Consiglio, del 26 aprile 2004, relativa all'adesione della Comunità alla convenzione sulla conservazione e la gestione degli stock ittici altamente migratori dell'Oceano Pacifico centrale e occidentale (GU L 32 del 4.2.2005, pag. 1, ELI: http://data.europa.eu/eli/dec/2005/75(1)/oj).
(32) Regolamento (UE) 2017/2403 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 12 dicembre 2017, relativo alla gestione sostenibile delle flotte da pesca esterne e recante abrogazione del regolamento (CE) n. 1006/2008 del Consiglio (GU L 347 del 28.12.2017, pag. 81, ELI: http://data.europa.eu/eli/reg/2017/2403/oj).
(33) Tutti i tipi di reti demersali (OTB, OTT, PTB, TBB, TBN, TBS e TB).
(34) Tutti i tipi di sciabiche (SSC, SDN, SPR, SV, SB e SX).
(35) Tutte le attività di pesca con palangari o con lenze e canne (LHP, LHM, LLD, LL, LTL, LX e LLS).
(36) Tutte le reti da posta fisse e le trappole (GTR, GNS, GNC, FYK, FPN e FIX).
(37) Codici degli attrezzi: OTB, OTT, OT, TBN, TBS, TB, TX, PTB, SDN, SSC, SX, LL, LLS.
(38) Codici degli attrezzi: OTB, OTT, OT, TBN, TBS, TB, TX, PTB.
(39) Regolamento (UE) 2019/833 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 20 maggio 2019, che stabilisce le misure di conservazione e di esecuzione da applicare nella zona di regolamentazione dell'Organizzazione della pesca nell'Atlantico nord-occidentale, che modifica il regolamento (UE) 2016/1627 e abroga i regolamenti (CE) n. 2115/2005 e (CE) n. 1386/2007 del Consiglio (GU L 141 del 28.5.2019, pag. 1, ELI: http://data.europa.eu/eli/reg/2019/833/oj).
(40) Regolamento (UE) 2017/2107 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 15 novembre 2017, che stabilisce le misure di gestione, di conservazione e di controllo applicabili nella zona della convenzione della Commissione internazionale per la conservazione dei tonnidi dell'Atlantico (ICCAT), e che modifica i regolamenti del Consiglio (CE) n. 1936/2001, (CE) n. 1984/2003 e (CE) n. 520/2007 (GU L 315 del 30.11.2017, pag. 1, ELI: http://data.europa.eu/eli/reg/2017/2107/oj).
(41) Regolamento (CE) n. 601/2004 del Consiglio, del 22 marzo 2004, che stabilisce talune misure di controllo applicabili alle attività di pesca nella zona della convenzione sulla conservazione delle risorse biologiche dell'Antartico e che abroga i regolamenti (CEE) n. 3943/90, (CE) n. 66/1998 e (CE) n. 1721/1999 (GU L 97 dell'1.4.2004, pag. 16, ELI: http://data.europa.eu/eli/reg/2004/601/oj).
(48) Regolamento (UE) 2024/2594 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 18 settembre 2024, che stabilisce misure di conservazione, gestione e controllo applicabili nella zona della convenzione sulla futura cooperazione multilaterale per la pesca nell'Atlantico nord-orientale, modifica il regolamento (UE) 2019/1241 del Parlamento europeo e del Consiglio e il regolamento (CE) n. 1224/2009 del Consiglio e abroga il regolamento (UE) n. 1236/2010 del Parlamento europeo e del Consiglio e i regolamenti (CEE) n. 1899/85 e (CEE) n. 1638/87 del Consiglio (GU L, 2024/2594, 8.10.2024, ELI: http://data.europa.eu/eli/reg/2024/2594/oj).
ELENCO DEGLI ALLEGATI
|
ALLEGATO I: |
TAC applicabili ai pescherecci dell’Unione in zone in cui sono imposti TAC per specie e per zona |
|
ALLEGATO IA: |
Skagerrak, Kattegat, sottozone CIEM da 1 a 10, 12 e 14, acque dell’Unione della zona Copace, acque della Guyana francese |
|
ALLEGATO IB: |
Atlantico nord-orientale e Groenlandia, sottozone CIEM 1, 2, 5, 12 e 14 e acque groenlandesi della zona NAFO 1 |
|
ALLEGATO IC: |
Atlantico nord-occidentale – Zona della convenzione NAFO |
|
ALLEGATO ID: |
Zona della convenzione ICCAT |
|
ALLEGATO IE: |
Zona della convenzione SEAFO |
|
ALLEGATO IF: |
Tonno australe – Zone di distribuzione |
|
ALLEGATO IG: |
Zona della convenzione WCPFC |
|
ALLEGATO IH: |
Zona della convenzione SPRFMO |
|
ALLEGATO IJ: |
Zona di competenza della IOTC |
|
ALLEGATO IK: |
Zona dell’accordo SIOFA |
|
ALLEGATO IL: |
Zona della convenzione IATTC |
|
ALLEGATO IM: |
Zona della convenzione NPFC |
|
ALLEGATO II: |
Sforzo di pesca dei pescherecci nell’ambito della gestione degli stock di sogliola della Manica occidentale nella divisione CIEM 7e |
|
ALLEGATO III: |
Zone di gestione dei cicerelli nelle divisioni CIEM 2a e 3a e nella sottozona CIEM 4 |
|
ALLEGATO IV: |
Chiusure stagionali ai fini della protezione del merluzzo bianco in fase riproduttiva |
|
ALLEGATO V: |
Autorizzazioni di pesca |
|
ALLEGATO VI: |
Zona della convenzione ICCAT |
|
ALLEGATO VII: |
Zona della convenzione CCAMLR |
|
ALLEGATO VIII: |
Zona di competenza della IOTC |
|
ALLEGATO IX: |
Zona della convenzione WCPFC |
|
ALLEGATO X: |
Zona dell’accordo SIOFA |
|
ALLEGATO XI: |
Zona della convenzione NPFC |
ALLEGATO I
TAC APPLICABILI AI PESCHERECCI DELL’UNIONE IN ZONE IN CUI SONO IMPOSTI TAC PER SPECIE E PER ZONA
Nelle tabelle riportate negli allegati figurano i TAC e i contingenti (in tonnellate di peso vivo, salvo indicazione contraria) per ogni stock e le eventuali condizioni ad essi funzionalmente collegate.
Tutte le possibilità di pesca riportate negli allegati del presente regolamento sono soggette alle norme di cui al regolamento (CE) n. 1224/2009, in particolare agli articoli 33 e 34.
I riferimenti alle zone di pesca negli allegati si intendono fatti a zone CIEM, salvo se diversamente specificato. All’interno di ogni zona, gli stock ittici figurano secondo l’ordine alfabetico dei nomi scientifici delle specie. Solo i nomi scientifici identificano le specie a fini regolatori.
Ai fini del presente regolamento e per facilitare la consultazione è fornita di seguito una tabella comparativa dei nomi scientifici e dei nomi comuni delle specie elencate negli allegati. Gli allegati da IA a IL fanno parte dell’allegato I.
Tabella comparativa dei nomi scientifici e dei nomi comuni delle specie elencate negli allegati
|
Nome scientifico |
Codice alfa-3 |
Nome comune |
|
Ammodytes spp. |
SAN |
Cicerelli |
|
Aphanopus carbo |
BSF |
Pesce sciabola nero |
|
Argentina silus |
ARU |
Argentina |
|
Beryx spp. |
ALF |
Berici |
|
Brosme brosme |
USK |
Brosme |
|
Caproidae |
BOR |
Pesci tamburo |
|
Centroscymnus coelolepis |
CYO |
Squalo portoghese |
|
Chaceon spp. |
GER |
Granchi rossi di fondale |
|
Chionoecetes spp. |
PCR |
Grancevole artiche |
|
Clupea harengus |
HER |
Aringa |
|
Coryphaenoides rupestris |
RNG |
Granatiere di roccia |
|
Dissostichus eleginoides |
TOP |
Moro oceanico |
|
Dissostichus mawsoni |
TOA |
Austromerluzzo |
|
Dissostichus spp. |
TOT |
Austromerluzzi |
|
Engraulis encrasicolus |
ANE |
Acciuga |
|
Euphausia superba |
KRI |
Krill antartico |
|
Gadus morhua |
COD |
Merluzzo bianco |
|
Glyptocephalus cynoglossus |
WIT |
Passera lingua di cane |
|
Hippoglossoides platessoides |
PLA |
Passera canadese |
|
Hoplostethus atlanticus |
ORY |
Pesce specchio atlantico |
|
Illex illecebrosus |
SQI |
Totano |
|
Kajikia albida |
WHM |
Marlin bianco |
|
Lepidorhombus spp. |
LEZ |
Lepidorombi |
|
Leucoraja circularis |
RJI |
Razza rotonda |
|
Leucoraja fullonica |
RJF |
Razza spinosa |
|
Leucoraja naevus |
RJN |
Razza cuculo |
|
Limanda ferruginea |
YEL |
Limanda a coda gialla |
|
Lophiidae |
ANF |
Rane pescatrici |
|
Macrourus spp. |
GRV |
Granatieri |
|
Macrourus berglax |
RHG |
Granatiere berglax |
|
Makaira nigricans |
BUM |
Marlin azzurro |
|
Mallotus villosus |
CAP |
Capelin |
|
Melanogrammus aeglefinus |
HAD |
Eglefino |
|
Merlangius merlangus |
WHG |
Merlano |
|
Merluccius merluccius |
HKE |
Nasello |
|
Micromesistius poutassou |
WHB |
Melù |
|
Microstomus kitt |
LEM |
Limanda |
|
Molva dypterygia |
BLI |
Molva azzurra |
|
Molva molva |
LIN |
Molva |
|
Nephrops norvegicus |
NEP |
Scampo |
|
Pagellus bogaraveo |
SBR |
Occhialone |
|
Pandalus borealis |
PRA |
Gamberetto boreale |
|
Penaeus spp. |
PEN |
Mazzancolle |
|
Pleuronectes platessa |
PLE |
Passera di mare |
|
Pleuronectiformes |
FLX |
Pesci piatti |
|
Pollachius pollachius |
POL |
Merluzzo giallo |
|
Pollachius virens |
POK |
Merluzzo carbonaro |
|
Pseudopentaceros spp. |
EDW |
Pentaceri australi |
|
Raja brachyura |
RJH |
Razza a coda corta |
|
Raja clavata |
RJC |
Razza chiodata |
|
Raja microocellata |
RJE |
Razza dagli occhi piccoli |
|
Raja montagui |
RJM |
Razza maculata |
|
Raja undulata |
RJU |
Razza ondulata |
|
Rajiformes |
SRX |
Razze |
|
Reinhardtius hippoglossoides |
GHL |
Ippoglosso nero |
|
Rostroraja alba |
RJA |
Razza bianca |
|
Scomber japonicus |
MAS |
Sgombro occhione |
|
Scomber scombrus |
MAC |
Sgombro |
|
Scophthalmus maximus |
TUR |
Rombo chiodato |
|
Scophthalmus rhombus |
BLL |
Rombo liscio |
|
Sebastes spp. |
RED |
Scorfani |
|
Solea solea |
SOL |
Sogliola |
|
Sebastes mentella |
REB |
Scorfano |
|
Solea spp. |
SOO |
Sogliole |
|
Sprattus sprattus |
SPR |
Spratto |
|
Squalus acanthias |
DGS |
Spinarolo |
|
Thunnus alalunga |
ALB |
Alalunga |
|
Thunnus maccoyii |
SBF |
Tonno australe |
|
Thunnus obesus |
BET |
Tonno obeso |
|
Thunnus thynnus |
BFT |
Tonno rosso |
|
Trachurus murphyi |
CJM |
Sugarello cileno |
|
Trachurus spp. |
JAX |
Suri/sugarelli |
|
Trisopterus esmarkii |
NOP |
Busbana norvegese |
|
Urophycis tenuis |
HKW |
Musdea americana |
|
Xiphias gladius |
SWO |
Pesce spada |
ALLEGATO IA
SKAGERRAK, KATTEGAT, SOTTOZONE CIEM DA 1 A 10, 12 E 14, ACQUE DELL’UNIONE DELLA ZONA COPACE, ACQUE DELLA GUYANA FRANCESE
PARTE A
Stock per i quali l’Unione decide autonomamente
Tabella 1
|
Specie: |
Acciuga |
Zona: |
8 |
|
|
Engraulis encrasicolus |
(ANE/08.) |
|||
|
Spagna |
27 597 |
|
TAC analitico |
|
|
Francia |
3 066 |
|
|
|
|
Unione |
30 663 |
|
|
|
|
TAC |
30 663 |
|
|
|
Tabella 2(1)
|
Specie: |
Acciuga |
Zona: |
9N (1) e 10 |
||||||||||
|
Engraulis encrasicolus |
(ANE/9NX10) |
||||||||||||
|
Spagna |
0 |
TAC analitico |
|||||||||||
|
Portogallo |
0 |
|
|||||||||||
|
Unione |
0 |
|
|||||||||||
|
TAC |
0 |
|
|||||||||||
|
(1) Parte della sottozona 9 a nord della linea che collega i punti seguenti:
(2) Questo contingente può essere pescato soltanto dal 1° luglio 2025 al 30 giugno 2026. |
|||||||||||||
Tabella 2(2)
|
Specie: |
Acciuga |
Zona: |
9S (3) e acque dell’Unione della zona Copace 34.1.1 |
||||||||||
|
Engraulis encrasicolus |
(ANE/9SX3411) |
||||||||||||
|
Spagna |
7 048 |
|
TAC precauzionale |
||||||||||
|
Portogallo |
218 |
|
|
||||||||||
|
Unione |
7 266 |
|
|
||||||||||
|
TAC |
7 266 |
|
|
||||||||||
|
(3) Parte della sottozona 9 a sud della linea che collega i punti seguenti:
|
|||||||||||||
Tabella 3
|
Specie: |
Merluzzo bianco |
Zona: |
Kattegat |
|
|
Gadus morhua |
(COD/03AS.) |
|||
|
Anno |
2025 e 2026 (ciascun anno) |
|
|
|
|
Danimarca |
42,57 |
TAC precauzionale |
||
|
Germania |
0,88 |
Non si applica l’articolo 3 del regolamento (CE) n. 847/96 |
||
|
Svezia |
25,55 |
|
||
|
Unione |
69,00 |
|
||
|
TAC |
72,00 |
|
||
|
(4) Esclusivamente per le catture accessorie. Per questo contingente non è consentita la pesca diretta. |
||||
Tabella 4
|
Specie: |
Lepidorombi |
Zona: |
8c, 9 e 10; acque dell’Unione della zona Copace 34.1.1 |
|
|
Lepidorhombus spp. |
(LEZ/8C3411) |
|||
|
Spagna |
3 942 |
|
TAC analitico |
|
|
Francia |
197 |
|
Si applica l’articolo 7, paragrafo 2, del presente regolamento |
|
|
Portogallo |
131 |
|
|
|
|
Unione |
4 270 |
|
|
|
|
TAC |
4 448 |
|
|
|
Tabella 5
|
Specie: |
Rane pescatrici |
Zona: |
8c, 9 e 10; acque dell’Unione della zona Copace 34.1.1 |
|
|
Lophiidae |
(ANF/8C3411) |
|||
|
Spagna |
4 340 |
|
TAC analitico |
|
|
Francia |
4 |
|
Si applica l’articolo 7, paragrafo 2, del presente regolamento |
|
|
Portogallo |
864 |
|
|
|
|
Unione |
5 208 |
|
|
|
|
TAC |
5 432 |
|
|
|
Tabella 7
|
Specie: |
Nasello |
Zona: |
8c, 9 e 10; acque dell’Unione della zona Copace 34.1.1 |
|
|
Merluccius merluccius |
(HKE/8C3411) |
|||
|
Spagna |
10 953 |
|
TAC analitico |
|
|
Francia |
1 051 |
|
Si applica l’articolo 7, paragrafo 2, del presente regolamento |
|
|
Portogallo |
5 111 |
|
|
|
|
Unione |
17 115 |
|
|
|
|
TAC |
17 445 |
|
|
|
Tabella 8
|
Specie: |
Scampo |
Zona: |
3a |
|
|
Nephrops norvegicus |
(NEP/03A.) |
|||
|
Danimarca |
5 848 |
|
TAC analitico |
|
|
Germania |
17 |
|
|
|
|
Svezia |
2 093 |
|
|
|
|
Unione |
7 958 |
|
|
|
|
TAC |
8 410 |
|
|
|
Tabella 9
|
Specie: |
Scampo |
Zona: |
8a, 8b, 8d e 8e |
|
|
Nephrops norvegicus |
(NEP/8ABDE.) |
|||
|
Spagna |
179 |
|
TAC analitico |
|
|
Francia |
2 803 |
|
|
|
|
Unione |
2 982 |
|
|
|
|
TAC |
3 502 |
|
|
|
Tabella 11
|
Specie: |
Scampo |
Zona: |
8c, unità funzionale 31 |
|
|
Nephrops norvegicus |
(NEP/8CU31) |
|||
|
Spagna |
25 |
|
TAC analitico |
|
|
Francia |
1 |
|
|
|
|
Unione |
26 |
|
|
|
|
TAC |
29 |
|
|
|
Tabella 12
|
Specie: |
Scampo |
Zona: |
9 e 10; acque dell’Unione della zona Copace 34.1.1 |
|
|
Nephrops norvegicus |
(NEP/9/3411) |
|||
|
Spagna |
60 |
TAC precauzionale |
||
|
Portogallo |
179 |
|
||
|
Unione |
239 |
|
||
|
TAC |
239 |
|
||
|
(5) Non può essere prelevato nelle unità funzionali 26 e 27 della divisione 9a. (6) Nei limiti di questo contingente, nell’unità funzionale 30 della divisione 9a (NEP/*9U30) non può essere prelevato un quantitativo superiore a: 32 |
||||
Tabella 13
|
Specie: |
Mazzancolle |
Zona: |
acque della Guyana francese |
|
|
Penaeus spp. |
(PEN/FGU.) |
|||
|
Francia |
Da fissare |
TAC precauzionale |
||
|
Unione |
Da fissare |
Si applica l’articolo 6 del presente regolamento |
||
|
TAC |
Da fissare |
|
||
|
(7) La pesca delle mazzancolle Penaeus subtilis e Penaeus brasiliensis è vietata in acque di profondità inferiore a 30 metri. (8) Il quantitativo fissato equivale a quello del contingente della Francia. |
||||
Tabella 14
|
Specie: |
Passera di mare |
Zona: |
Kattegat |
|
|
Pleuronectes platessa |
(PLE/03AS.) |
|||
|
Danimarca |
1 331 |
|
TAC analitico |
|
|
Germania |
15 |
|
Si applica l’articolo 7, paragrafo 2, del presente regolamento |
|
|
Svezia |
150 |
|
|
|
|
Unione |
1 496 |
|
|
|
|
TAC |
2 349 |
|
|
|
Tabella 17
|
Specie: |
Merluzzo giallo |
Zona: |
8a, 8b, 8d e 8e |
|
|
Pollachius pollachius |
(POL/8ABDE.) |
|||
|
Spagna |
163 |
TAC analitico |
||
|
Francia |
796 |
|
||
|
Unione |
959 |
|
||
|
TAC |
959 |
|
||
|
(9) Esclusivamente per le catture accessorie. Per questo contingente non è consentita la pesca diretta. |
||||
Tabella 18
|
Specie: |
Merluzzo giallo |
Zona: |
8c |
|
|
Pollachius pollachius |
(POL/08C.) |
|||
|
Spagna |
97 |
TAC analitico |
||
|
Francia |
11 |
|
||
|
Unione |
108 |
|
||
|
TAC |
108 |
|
||
|
(10) Esclusivamente per le catture accessorie. Per questo contingente non è consentita la pesca diretta. |
||||
Tabella 19
|
Specie: |
Merluzzo giallo |
Zona: |
9 e 10; acque dell’Unione della zona Copace 34.1.1 |
|
|
Pollachius pollachius |
(POL/9/3411) |
|||
|
Spagna |
128 |
TAC analitico |
||
|
Portogallo |
4 |
|
||
|
Unione |
132 |
|
||
|
TAC |
132 |
|
||
|
(11) Esclusivamente per le catture accessorie. Per questo contingente non è consentita la pesca diretta. (12) Condizione speciale: di cui fino al 100 % può essere pescato nella zona 8c (POL/*08C.). (13) In aggiunta a questo TAC, il Portogallo può pescare quantitativi di merluzzo giallo non superiori a 44 tonnellate (POL/93411P). Esclusivamente per le catture accessorie. Per questo contingente non è consentita la pesca diretta. |
||||
Tabella 20
|
Specie: |
Sogliola |
Zona: |
3a; acque dell’Unione delle sottodivisioni 22-24 |
|
|
Solea solea |
(SOL/3ABC24) |
|||
|
Danimarca |
172 |
|
TAC analitico |
|
|
Germania |
10 |
|
||
|
Paesi Bassi |
17 |
|
||
|
Svezia |
7 |
|
|
|
|
Unione |
206 |
|
|
|
|
TAC |
209 |
|
|
|
|
(14) Questo contingente può essere pescato esclusivamente nelle acque dell’Unione della zona 3a e delle sottodivisioni 22-24. |
||||
Tabella 22
|
Specie: |
Sogliola |
Zona: |
8a e 8b |
|
|
Solea solea |
(SOL/8AB.) |
|||
|
Belgio |
31 |
|
TAC analitico |
|
|
Spagna |
6 |
|
|
|
|
Francia |
2 269 |
|
|
|
|
Paesi Bassi |
170 |
|
|
|
|
Unione |
2 476 |
|
|
|
|
TAC |
2 510 |
|
|
|
Tabella 24
|
Specie: |
Suri/sugarelli |
Zona: |
9 |
|
|
Trachurus spp. |
(JAX/09.) |
|||
|
Spagna |
14 668 |
TAC analitico |
||
|
Portogallo |
42 026 |
Si applica l’articolo 7, paragrafo 2, del presente regolamento |
||
|
Unione |
56 694 |
|
|
|
|
TAC |
59 266 |
|
|
|
|
(15) Condizione speciale: fino allo 0 % di questo contingente può essere pescato nella zona 8c (JAX/*08C.). |
||||
Tabella 25
|
Specie: |
Suri/sugarelli |
Zona: |
10; acque dell’Unione della zona Copace (16) |
|
|
Trachurus spp. |
(JAX/X34PRT) |
|||
|
Portogallo |
Da fissare |
|
TAC precauzionale |
|
|
Unione |
Da fissare |
Si applica l’articolo 6 del presente regolamento |
||
|
TAC |
Da fissare |
|
||
|
(16) Acque circostanti le Azzorre. (17) Il quantitativo fissato equivale a quello del contingente del Portogallo. |
||||
Tabella 26
|
Specie: |
Suri/sugarelli |
Zona: |
acque dell’Unione della zona Copace (18) |
|
|
Trachurus spp. |
(JAX/341PRT) |
|||
|
Portogallo |
Da fissare |
|
TAC precauzionale |
|
|
Unione |
Da fissare |
Si applica l’articolo 6 del presente regolamento |
||
|
TAC |
Da fissare |
|
||
|
(18) Acque circostanti Madera. (19) Il quantitativo fissato equivale a quello del contingente del Portogallo. |
||||
Tabella 27
|
Specie: |
Suri/sugarelli |
Zona: |
acque dell’Unione della zona Copace (20) |
|
|
Trachurus spp. |
(JAX/341SPN) |
|||
|
Spagna |
Da fissare |
|
TAC precauzionale |
|
|
Unione |
Da fissare |
Si applica l’articolo 6 del presente regolamento |
||
|
TAC |
Da fissare |
|
||
|
(20) Acque circostanti le Isole Canarie. (21) Il quantitativo fissato equivale a quello del contingente della Spagna. |
||||
PARTE B
Stock condivisi
Tabella 1
|
Specie: |
Cicerelli e catture accessorie connesse |
Zona: |
acque del Regno Unito e acque dell’Unione della zona 4; acque del Regno Unito della zona 2a; acque dell’Unione della zona 3a |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
Ammodytes spp. |
|
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
Danimarca |
Da fissare |
TAC analitico |
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
Germania |
Da fissare |
Non si applica l’articolo 3, paragrafi 2 e 3, del regolamento (CE) n. 847/96 |
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
Svezia |
Da fissare |
Non si applica l’articolo 4 del regolamento (CE) n. 847/96 |
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
Unione |
Da fissare |
|
|
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
Regno Unito |
Da fissare |
|
|
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
TAC |
Da fissare |
|
|
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
(22) Fino al 2 % del contingente può essere costituito da catture accessorie di merlano e sgombro (OT1/*2A3A4X). Le catture accessorie di merlano e sgombro imputate al contingente ai sensi della presente disposizione e le catture accessorie di specie imputate al contingente ai sensi dell’articolo 15, paragrafo 8, del regolamento (UE) n. 1380/2013 non superano complessivamente il 9 % del contingente. Condizione speciale: nei limiti di questi contingenti, nelle zone seguenti di gestione del cicerello non possono essere prelevati quantitativi superiori a quelli indicati di seguito, secondo quanto definito nell’allegato III: Zona: acque dell’Unione delle zone di gestione del cicerello
1r 2r 3r 4 5r 6 7r (SAN/234_1R) (SAN/234_2R) (SAN/234_3R) (SAN/234_4) (SAN/234_5R) (SAN/234_6) (SAN/234_7R) Danimarca Da fissare Da fissare Da fissare Da fissare Da fissare Da fissare Da fissare Germania Da fissare Da fissare Da fissare Da fissare Da fissare Da fissare Da fissare Svezia Da fissare Da fissare Da fissare Da fissare Da fissare Da fissare Da fissare Unione Da fissare Da fissare Da fissare Da fissare Da fissare Da fissare Da fissare Regno Unito Da fissare Da fissare Da fissare Da fissare Da fissare Da fissare Da fissare Totale Da fissare Da fissare Da fissare Da fissare Da fissare Da fissare Da fissare
(23) Fino al 10 % di questo contingente può essere accumulato e utilizzato nell’anno successivo esclusivamente in questa zona di gestione.
(24) Questo contingente può essere pescato nelle acque dell’Unione della zona di gestione del cicerello 3r unicamente come TAC di controllo con un corrispondente protocollo di campionamento per l’attività di pesca. |
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Tabella 2
|
Specie: |
Argentina |
Zona: |
acque del Regno Unito e acque internazionali delle zone 1 e 2 |
|
|
Argentina silus |
(ARU/1/2.) |
|||
|
Germania |
26 |
|
TAC analitico |
|
|
Francia |
8 |
|
|
|
|
Paesi Bassi |
21 |
|
|
|
|
Unione |
55 |
|
|
|
|
Regno Unito |
41 |
|
|
|
|
TAC |
96 |
|
|
|
Tabella 3
|
Specie: |
Argentina |
Zona: |
acque del Regno Unito e acque dell’Unione della zona 4; acque dell’Unione della zona 3a |
|
|
Argentina silus |
(ARU/3A4-C) |
|||
|
Danimarca |
1 169 |
|
TAC analitico |
|
|
Germania |
12 |
|
|
|
|
Irlanda |
8 |
|
|
|
|
Francia |
8 |
|
|
|
|
Paesi Bassi |
55 |
|
|
|
|
Svezia |
45 |
|
|
|
|
Unione |
1 297 |
|
|
|
|
Regno Unito |
21 |
|
|
|
|
TAC |
1 318 |
|
|
|
Tabella 4
|
Specie: |
Argentina |
Zona: |
6 e 7; acque del Regno Unito e acque internazionali della zona 5 |
|
|
Argentina silus |
(ARU/567.) |
|||
|
Germania |
686 |
|
TAC analitico |
|
|
Irlanda |
635 |
|
|
|
|
Francia |
14 |
|
|
|
|
Paesi Bassi |
7 160 |
|
|
|
|
Unione |
8 495 |
|
|
|
|
Regno Unito |
503 |
|
|
|
|
TAC |
8 998 |
|
|
|
Tabella 5
|
Specie: |
Brosme |
Zona: |
acque del Regno Unito e acque internazionali delle zone 1, 2 e 14 |
|
|
Brosme brosme |
(USK/1214EI) |
|||
|
Germania |
4,5 |
TAC precauzionale |
||
|
Francia |
4,5 |
|
||
|
Altri |
2 |
|
||
|
Unione |
11 |
|
||
|
Regno Unito |
5 |
|
||
|
TAC |
16 |
|
||
|
(25) Esclusivamente per le catture accessorie. Nell’ambito di questo TAC non è consentita la pesca diretta. (26) Le catture da imputare a questo contingente condiviso sono comunicate separatamente (USK/1214EI_AMS). |
||||
Tabella 6
|
Specie: |
Brosme |
Zona: |
acque del Regno Unito e acque dell’Unione della zona 4 |
|
|
Brosme brosme |
(USK/04-C.) |
|||
|
Danimarca |
56 |
TAC precauzionale |
||
|
Germania |
17 |
|
||
|
Francia |
39 |
|
||
|
Svezia |
6 |
|
||
|
Altri |
6 |
|
||
|
Unione |
124 |
|
||
|
Regno Unito |
84 |
|
||
|
TAC |
208 |
|
|
|
|
(27) Condizione speciale: di cui fino al 25 % può essere pescato nelle acque del Regno Unito, nelle acque dell’Unione e nelle acque internazionali della zona 6a a nord di 58° 30’ N (USK/*6AN58). (28) Esclusivamente per le catture accessorie. Per questo contingente non è consentita la pesca diretta. Le catture da imputare a questo contingente condiviso sono comunicate separatamente (USK/04-C_AMS). |
||||
Tabella 7
|
Specie: |
Brosme |
Zona: |
6 e 7; acque del Regno Unito e acque internazionali della zona 5 |
|||||
|
Brosme brosme |
(USK/567EI.) |
|||||||
|
Germania |
95 |
TAC precauzionale |
||||||
|
Irlanda |
381 |
|
||||||
|
Spagna |
333 |
|
||||||
|
Francia |
3 954 |
|
||||||
|
Altri |
95 |
|
||||||
|
Unione |
4 858 |
|
||||||
|
Norvegia |
0 |
|
||||||
|
Regno Unito |
2 082 |
|
||||||
|
TAC |
6 940 |
|
|
|||||
|
(29) Condizione speciale: di cui fino al 10 % può essere pescato nelle acque del Regno Unito e nelle acque dell’Unione della zona 4 (USK/*04-C.). (30) Esclusivamente per le catture accessorie. Le catture da imputare a questo contingente condiviso sono comunicate separatamente (USK/567EI_AMS). (31) Condizione speciale: di cui sono autorizzate catture accidentali di altre specie nella misura del 25 % per peschereccio e in ogni momento nelle zone 6 e 7 nonché nelle acque del Regno Unito e nelle acque internazionali della zona 5. Questa percentuale può essere tuttavia superata nelle prime 24 ore che seguono l’inizio della pesca in uno specifico fondale di pesca. Il totale delle catture accidentali di altre specie nelle zone 6 e 7 nonché nelle acque del Regno Unito e nelle acque internazionali della zona 5 non supera il quantitativo (OTH/*5B67-) indicato di seguito. Le catture accessorie di merluzzo bianco a norma di questa disposizione nella zona 6a non possono essere superiori al 5 %. 0 (32) Inclusa la molva. I contingenti seguenti per la Norvegia sono catturati esclusivamente con palangari nelle zone 6 e 7 e nelle acque del Regno Unito e nelle acque internazionali della zona 5:
(33) I contingenti di brosme e di molva per la Norvegia sono interscambiabili fino al quantitativo seguente: 0 |
||||||||
Tabella 8
|
Specie: |
Brosme |
Zona: |
acque norvegesi della zona 4 |
|
|
Brosme brosme |
(USK/04-N.) |
|||
|
Belgio |
0 |
|
TAC precauzionale |
|
|
Danimarca |
50 |
|
Non si applica l’articolo 3 del regolamento (CE) n. 847/96 |
|
|
Germania |
0 |
|
|
|
|
Francia |
0 |
|
|
|
|
Paesi Bassi |
0 |
|
|
|
|
Unione |
50 |
|
|
|
|
TAC |
Non pertinente |
|
|
|
Tabella 9
|
Specie: |
Pesci tamburo |
Zona: |
6, 7 e 8 |
|
|
Caproidae |
(BOR/678-) |
|||
|
Danimarca |
9 397 |
|
TAC analitico |
|
|
Irlanda |
26 462 |
|
|
|
|
Unione |
35 859 |
|
|
|
|
Regno Unito |
2 436 |
|
|
|
|
TAC |
38 295 |
|
|
|
Tabella 10
|
Specie: |
Aringa (34) |
Zona: |
3a |
|||||||||||
|
Clupea harengus |
(HER/03A.) |
|||||||||||||
|
Danimarca |
9 580 |
TAC analitico |
||||||||||||
|
Germania |
153 |
|
||||||||||||
|
Svezia |
10 022 |
|
||||||||||||
|
Unione |
19 755 |
|
||||||||||||
|
Norvegia |
3 038 |
|
||||||||||||
|
TAC |
22 793 |
|
|
|||||||||||
|
(34) Catture di aringa effettuate durante la pesca con reti aventi dimensione di maglia pari o superiore a 32 mm. (35) Nella zona 3a possono essere pescati soltanto i quantitativi di stock di aringa HER/03A. (HER/*03A.) e HER/03A-BC (HER/*03A-BC) indicati di seguito:
(36) Condizione speciale: fino al 50 % di questo quantitativo può essere pescato nelle acque del Regno Unito della zona 4 (HER/*4-UK) e il 50 % può essere pescato nelle acque dell’Unione della zona 4b (HER/*4B-EU). |
||||||||||||||
Tabella 11
|
Specie: |
Aringa (37) |
Zona: |
acque dell’Unione, acque del Regno Unito e acque norvegesi della zona 4 a nord di 53° 30’ N |
|||
|
Clupea harengus |
(HER/4AB.) |
|||||
|
Danimarca |
51 897 |
|
TAC analitico |
|||
|
Germania |
35 613 |
|
Si applica l’articolo 7, paragrafo 2, del presente regolamento |
|||
|
Francia |
19 010 |
|
|
|||
|
Paesi Bassi |
47 665 |
|
|
|||
|
Svezia |
3 595 |
|
|
|||
|
Unione |
157 780 |
|
|
|||
|
Isole Fær Øer |
0 |
|
|
|||
|
Norvegia |
112 677 |
|
||||
|
Regno Unito |
75 345 |
|
|
|||
|
TAC |
388 542 |
|
|
|||
|
(37) Catture di aringa effettuate durante la pesca con reti aventi dimensione di maglia pari o superiore a 32 mm. (38) Le catture effettuate nei limiti di questo contingente vanno detratte dalla quota norvegese del TAC. Nei limiti di questo contingente, nelle acque dell’Unione della zona 4b (HER/*04B-C) non può essere prelevato un quantitativo superiore a: 2 700 Condizione speciale: nei limiti di questi contingenti, l’Unione non può prelevare in acque norvegesi a sud di 62° N quantitativi superiori a quelli indicati di seguito: acque norvegesi a sud di 62° N (HER/*4N-S62)
Unione 2 700 |
||||||
Tabella 12
|
Specie: |
Aringa |
Zona: |
acque norvegesi a sud di 62° N |
|
|
Clupea harengus |
(HER/4N-S62) |
|||
|
Svezia |
863 |
TAC analitico |
||
|
Unione |
863 |
|
Non si applica l’articolo 3, paragrafi 2 e 3, del regolamento (CE) n. 847/96 Non si applica l’articolo 4 del regolamento (CE) n. 847/96 |
|
|
TAC |
Non pertinente |
|
|
|
|
(39) Le catture accessorie di merluzzo bianco, eglefino, merluzzo giallo, merlano e merluzzo carbonaro devono essere imputate ai contingenti di queste specie. |
||||
Tabella 13
|
Specie: |
Aringa |
Zona: |
3a |
|||||||||
|
Clupea harengus |
(HER/03A-BC) |
|||||||||||
|
Danimarca |
5 692 |
TAC analitico |
||||||||||
|
Germania |
51 |
Si applica l’articolo 7, paragrafo 2, del presente regolamento |
||||||||||
|
Svezia |
916 |
|
||||||||||
|
Unione |
6 659 |
|
||||||||||
|
TAC |
6 659 |
|
||||||||||
|
(40) Esclusivamente per l’aringa prelevata come cattura accessoria durante la pesca con reti aventi dimensione di maglia inferiore a 32 mm. (41) Nella zona 3a possono essere pescati soltanto i quantitativi di stock di aringa HER/03A. (HER/*03A.) e HER/03A-BC (HER/*03A-BC) indicati di seguito:
(42) Condizione speciale: fino al 100 % di questo contingente può essere pescato nelle acque dell’Unione della zona 4 (HER/*4-EU-BC). |
||||||||||||
Tabella 14
|
Specie: |
Aringa (43) |
Zona: |
4 e 7d; acque del Regno Unito della zona 2a |
|
|
Clupea harengus |
(HER/2A47DX) |
|||
|
Belgio |
38 |
|
TAC analitico |
|
|
Danimarca |
7 388 |
|
Si applica l’articolo 7, paragrafo 2, del presente regolamento |
|
|
Germania |
38 |
|
|
|
|
Francia |
38 |
|
|
|
|
Paesi Bassi |
38 |
|
|
|
|
Svezia |
36 |
|
|
|
|
Unione |
7 576 |
|
|
|
|
Regno Unito |
140 |
|
|
|
|
TAC |
7 716 |
|
|
|
|
(43) Esclusivamente per l’aringa prelevata come cattura accessoria durante la pesca con reti aventi dimensione di maglia inferiore a 32 mm. |
||||
Tabella 15
|
Specie: |
Aringa (44) |
Zona: |
4c e 7d (45) |
|
|
Clupea harengus |
(HER/4CXB7D) |
|||
|
Belgio |
8 414 |
TAC analitico |
||
|
Danimarca |
729 |
Si applica l’articolo 7, paragrafo 2, del presente regolamento |
||
|
Germania |
500 |
|
||
|
Francia |
10 081 |
|
||
|
Paesi Bassi |
17 738 |
|
||
|
Unione |
37 462 |
|
||
|
Regno Unito |
5 278 |
|
||
|
TAC |
388 542 |
|
|
|
|
(44) Esclusivamente per le catture di aringa effettuate durante la pesca con reti aventi dimensione di maglia pari o superiore a 32 mm. (45) Escluso lo stock di Blackwater, vale a dire lo stock di aringa della regione marittima situata nell’estuario del Tamigi, nella zona delimitata da una lossodromia che, dal Landguard Point (51° 56’ N, 1° 19,1 ’ E), corre verso sud fino alla latitudine 51° 33’ N e quindi in direzione ovest fino a un punto della costa del Regno Unito. (46) Condizione speciale: fino al 50 % di questo contingente può essere prelevato nella zona 4b (HER/*04B.). |
||||
Tabella 16
|
Specie: |
Aringa |
Zona: |
6b e 6aN; acque del Regno Unito e acque internazionali della zona 5b (47) |
|
|
Clupea harengus |
(HER/5B6ANB) |
|||
|
Germania |
83 |
TAC precauzionale |
||
|
Irlanda |
403 |
Non si applica l’articolo 3 del regolamento (CE) n. 847/96 |
||
|
Francia |
16 |
|
||
|
Paesi Bassi |
83 |
|
||
|
Unione |
585 |
|
||
|
Regno Unito |
1 160 |
|
||
|
TAC |
1 745 |
|
|
|
|
(47) Si tratta dello stock di aringa nella parte della divisione 6a situata a est di 7° O e a nord di 55° N, o a ovest di 7° O e a nord di 56° N, escluso il Clyde. (48) È vietata la pesca mirata di aringa nella parte delle divisioni soggette a questo TAC situata tra 56° N e 57° 30’ N, ad eccezione di una cintura di sei miglia nautiche misurate dalla linea di base delle acque territoriali del Regno Unito. |
||||
Tabella 17
|
Specie: |
Aringa |
Zona: |
6aS (49), 7b, 7c |
|
|
Clupea harengus |
(HER/6AS7BC) |
|||
|
Irlanda |
2 600 |
|
TAC precauzionale |
|
|
Paesi Bassi |
124 |
|
Non si applica l’articolo 3 del regolamento (CE) n. 847/96 |
|
|
Unione |
2 724 |
|
|
|
|
TAC |
2 724 |
|
|
|
|
(49) Si tratta dello stock di aringa nella zona 6a, a sud di 56° 00’ N e a ovest di 07° 00’ O. |
||||
Tabella 18
|
Specie: |
Aringa |
Zona: |
7a (50) |
|||||||||
|
Clupea harengus |
(HER/07A/MM) |
|||||||||||
|
Irlanda |
52 |
|
TAC analitico |
|||||||||
|
Unione |
52 |
|
|
|||||||||
|
Regno Unito |
5 171 |
|
|
|||||||||
|
TAC |
5 223 |
|
|
|||||||||
|
(50) Da questa zona è sottratta la zona delimitata:
|
||||||||||||
Tabella 19
|
Specie: |
Aringa |
Zona: |
7e e 7f |
|
|
Clupea harengus |
(HER/7EF.) |
|||
|
Francia |
178 |
|
TAC precauzionale |
|
|
Unione |
178 |
|
|
|
|
Regno Unito |
179 |
|
|
|
|
TAC |
357 |
|
|
|
Tabella 20
|
Specie: |
Aringa |
Zona: |
||||||||||
|
Clupea harengus |
(HER/7G-K.) |
|||||||||||
|
Germania |
10 |
TAC analitico |
||||||||||
|
Irlanda |
750 |
Non si applica l’articolo 3, paragrafi 2 e 3, del regolamento (CE) n. 847/96 |
||||||||||
|
Francia |
54 |
Non si applica l’articolo 4 del regolamento (CE) n. 847/96 |
||||||||||
|
Paesi Bassi |
54 |
|
||||||||||
|
Unione |
868 |
|
||||||||||
|
Regno Unito |
1 |
|
||||||||||
|
TAC |
869 |
|
|
|||||||||
|
(51) La zona è aumentata dell’area delimitata:
(52) Questo contingente può essere assegnato unicamente a navi che partecipano ad attività di pesca ricognitiva mirante alla raccolta di dati basati sulla pesca per lo stock in questione in base alla valutazione del CIEM. Prima di autorizzare le catture gli Stati membri interessati comunicano alla Commissione il nome della nave/i nomi delle navi in questione. (53) Questo contingente può essere assegnato unicamente a navi che partecipano ad attività di pesca ricognitiva mirante alla raccolta di dati basati sulla pesca per lo stock in questione in base alla valutazione del CIEM. Prima di autorizzare le catture le amministrazioni della pesca del Regno Unito comunicano il nome della nave/i nomi delle navi alla «Marine Management Organisation» (Organizzazione per la gestione dell’ambiente marino). |
||||||||||||
Tabella 21
|
Specie: |
Merluzzo bianco |
Zona: |
Skagerrak |
|
|
Gadus morhua |
(COD/03AN.) |
|||
|
Belgio |
7 |
|
TAC analitico |
|
|
Danimarca |
2 278 |
|
Non si applica l’articolo 3, paragrafi 2 e 3, del regolamento (CE) n. 847/96 |
|
|
Germania |
57 |
|
Non si applica l’articolo 4 del regolamento (CE) n. 847/96 |
|
|
Paesi Bassi |
14 |
|
|
|
|
Svezia |
398 |
|
|
|
|
Unione |
2 754 |
|
|
|
|
TAC |
2 846 |
|
|
|
Tabella 22
|
Specie: |
Merluzzo bianco |
Zona: |
4; acque del Regno Unito della zona 2a; parte della zona 3a non compresa nello Skagerrak e nel Kattegat |
|||
|
Gadus morhua |
(COD/2A3AX4) |
|||||
|
Belgio |
477 |
TAC analitico |
||||
|
Danimarca |
2 739 |
|
Non si applica l’articolo 3, paragrafi 2 e 3, del regolamento (CE) n. 847/96 |
|||
|
Germania |
1 736 |
Non si applica l’articolo 4 del regolamento (CE) n. 847/96 |
||||
|
Francia |
589 |
|
||||
|
Paesi Bassi |
1 547 |
|
||||
|
Svezia |
18 |
|
|
|||
|
Unione |
7 106 |
|
|
|||
|
Norvegia |
3 385 |
|
||||
|
Regno Unito |
9 419 |
|
||||
|
TAC |
19 910 |
|
|
|||
|
(54) Condizione speciale: di cui fino al 5 % può essere pescato nella zona 7d (COD/*07D.). (55) Condizione speciale: di cui fino al 10 % può essere pescato nelle acque del Regno Unito, nelle acque dell’Unione e nelle acque internazionali della zona 6a a nord di 58’ 30’’ (COD/*6AN58). (56) Di cui non può essere prelevato nelle acque dell’Unione (COD/*3AX4-EU) un quantitativo superiore a quello indicato di seguito. Le catture effettuate nei limiti di questo contingente vanno detratte dalla quota norvegese del TAC. 2 816 Condizione speciale: nei limiti di questi contingenti, nella zona seguente non può essere prelevato un quantitativo superiore a quello indicato di seguito: acque norvegesi della zona 4 (COD/*04N-)
Unione 5 142 |
||||||
Tabella 23
|
Specie: |
Merluzzo bianco |
Zona: |
acque norvegesi a sud di 62° N |
|
|
Gadus morhua |
(COD/4N-S62) |
|||
|
Svezia |
382 |
TAC analitico |
||
|
Unione |
382 |
|
Non si applica l’articolo 3, paragrafi 2 e 3, del regolamento (CE) n. 847/96 Non si applica l’articolo 4 del regolamento (CE) n. 847/96 |
|
|
TAC |
Non pertinente |
|
|
|
|
(57) Le catture accessorie di eglefino, merluzzo giallo, merlano e merluzzo carbonaro devono essere imputate ai contingenti di tali specie. |
||||
Tabella 24
|
Specie: |
Merluzzo bianco |
Zona: |
6b; acque del Regno Unito e acque internazionali della zona 5b a ovest di 12° 00’ O e delle zone 12 e 14 |
|
|
Gadus morhua |
(COD/5W6-14) |
|||
|
Belgio |
0 |
TAC precauzionale |
||
|
Germania |
1 |
|
||
|
Irlanda |
11 |
|
||
|
Francia |
6 |
|
||
|
Unione |
18 |
|
||
|
Regno Unito |
56 |
|
||
|
TAC |
74 |
|
||
|
(58) Esclusivamente per le catture accessorie di merluzzo bianco nelle attività di pesca di altre specie. Nell’ambito di questo contingente non è consentita la pesca diretta del merluzzo bianco. |
||||
Tabella 25
|
Specie: |
Merluzzo bianco |
Zona: |
6a; acque del Regno Unito e acque internazionali della zona 5b a est di 12° 00’ O |
|
|
Gadus morhua |
(COD/5BE6A) |
|||
|
Belgio |
1 |
|
TAC analitico |
|
|
Germania |
7 |
|
Si applica l’articolo 8 del presente regolamento |
|
|
Irlanda |
131 |
|
Non si applica l’articolo 3, paragrafi 2 e 3, del regolamento (CE) n. 847/96 |
|
|
Francia |
70 |
|
Non si applica l’articolo 4 del regolamento (CE) n. 847/96 |
|
|
Unione |
209 |
|
|
|
|
Regno Unito |
905 |
|
|
|
|
TAC |
1 114 |
|
|
|
Tabella 26
|
Specie: |
Merluzzo bianco |
Zona: |
7a |
|
|
Gadus morhua |
(COD/07A.) |
|||
|
Belgio |
2 |
TAC precauzionale |
||
|
Irlanda |
82 |
Non si applica l’articolo 3 del regolamento (CE) n. 847/96 |
||
|
Francia |
6 |
|
||
|
Paesi Bassi |
1 |
|
||
|
Unione |
91 |
|
||
|
Regno Unito |
74 |
|
||
|
TAC |
165 |
|
||
|
(59) Esclusivamente per le catture accessorie di merluzzo bianco nelle attività di pesca di altre specie. Per questo contingente non è consentita la pesca diretta per il merluzzo bianco. |
||||
Tabella 27
|
Specie: |
Merluzzo bianco |
Zona: |
7b, 7c, 7e-k, 8, 9 e 10; acque dell’Unione della zona Copace 34.1.1 |
|
|
Gadus morhua |
(COD/7XAD34) |
|||
|
Belgio |
14 |
TAC analitico |
||
|
Irlanda |
335 |
Si applica l’articolo 8 del presente regolamento |
||
|
Francia |
229 |
Non si applica l’articolo 3, paragrafi 2 e 3, del regolamento (CE) n. 847/96 |
||
|
Paesi Bassi |
0 |
Non si applica l’articolo 4 del regolamento (CE) n. 847/96 |
||
|
Unione |
578 |
|
||
|
Regno Unito |
66 |
|
||
|
TAC |
644 |
|
||
|
(60) Esclusivamente per le catture accessorie di merluzzo bianco nelle attività di pesca di altre specie. Nell’ambito di questo contingente non è consentita la pesca diretta del merluzzo bianco. |
||||
Tabella 28
|
Specie: |
Merluzzo bianco |
Zona: |
7d |
|
|
Gadus morhua |
(COD/07D.) |
|||
|
Belgio |
50 |
TAC analitico |
||
|
Francia |
972 |
Non si applica l’articolo 3, paragrafi 2 e 3, del regolamento (CE) n. 847/96 |
||
|
Paesi Bassi |
29 |
Non si applica l’articolo 4 del regolamento (CE) n. 847/96 |
||
|
Unione |
1 051 |
|
||
|
Regno Unito |
107 |
|
||
|
TAC |
1 158 |
|
|
|
|
(61) Condizione speciale: di cui fino al 5 % può essere pescato nella zona 4, nella parte della zona 3a non compresa nello Skagerrak e nel Kattegat e nelle acque del Regno Unito della zona 2a (COD/*2A3X4). (62) Condizione speciale: di cui fino al 5 % può essere pescato nelle acque del Regno Unito e nelle acque dell’Unione della zona 4, nella parte della zona 3a non compresa nello Skagerrak e nel Kattegat e nelle acque del Regno Unito della zona 2a (COD/*2A3X4X). |
||||
Tabella 29
|
Specie: |
Passera lingua di cane |
Zona: |
acque dell’Unione della zona 3a |
|
|
Glyptocephalus cynoglossus |
(WIT/03A-C.) |
|||
|
Danimarca |
677 |
TAC analitico |
||
|
Germania |
1 |
|
||
|
Paesi Bassi |
1 |
|
||
|
Svezia |
141 |
|
||
|
Unione |
820 |
|
||
|
TAC |
820 |
|
|
|
|
(63) Di cui fino al 100 % può essere pescato nelle acque del Regno Unito e nelle acque dell’Unione della zona 4 e nelle acque del Regno Unito della zona 2a (WIT/*2AC4-C1). |
||||
Tabella 30
|
Specie: |
Lepidorombi |
Zona: |
acque del Regno Unito e acque dell’Unione della zona 4; acque del Regno Unito della zona 2a |
|
|
Lepidorhombus spp. |
(LEZ/2AC4-C) |
|||
|
Belgio |
9 |
TAC analitico |
||
|
Danimarca |
7 |
Si applica l’articolo 7, paragrafo 2, del presente regolamento |
||
|
Germania |
7 |
|
||
|
Francia |
48 |
|
||
|
Paesi Bassi |
37 |
|
||
|
Unione |
108 |
|
||
|
Regno Unito |
2 787 |
|
||
|
TAC |
2 895 |
|
|
|
|
(64) Condizione speciale: di cui fino al 20 % può essere pescato nelle acque del Regno Unito, nelle acque dell’Unione e nelle acque internazionali della zona 6a a nord di 58° 30’ N (LEZ/*6AN58). |
||||
Tabella 31
|
Specie: |
Lepidorombi |
Zona: |
6; acque del Regno Unito e acque internazionali della zona 5b; acque internazionali delle zone 12 e 14 |
|
|
Lepidorhombus spp. |
(LEZ/56-14) |
|||
|
Irlanda |
614 |
TAC analitico |
||
|
Spagna |
539 |
Si applica l’articolo 7, paragrafo 2, del presente regolamento |
||
|
Francia |
2 101 |
|
||
|
Unione |
3 254 |
|
||
|
Regno Unito |
2 593 |
|
||
|
TAC |
5 847 |
|
|
|
|
(65) Condizione speciale: di cui fino al 25 % può essere pescato nelle acque del Regno Unito e nelle acque dell’Unione delle zone 2a e 4 (LEZ/*2AC4C). |
||||
Tabella 32
|
Specie: |
Lepidorombi |
Zona: |
7 |
|
|
Lepidorhombus spp. |
(LEZ/07.) |
|||
|
Belgio |
496 |
TAC analitico |
||
|
Irlanda |
3 038 |
Si applica l’articolo 7, paragrafo 2, del presente regolamento |
||
|
Spagna |
5 507 |
|
||
|
Francia |
6 683 |
|
||
|
Unione |
15 724 |
|
|
|
|
Regno Unito |
4 306 |
|
||
|
TAC |
20 030 |
|
|
|
|
(66) Il 10 % di questo contingente può essere utilizzato nelle zone 8a, 8b, 8d e 8e (LEZ/*8ABDE) per le catture accessorie nella pesca diretta della sogliola. (67) Il 35 % di questo contingente può essere pescato nelle zone 8a, 8b, 8d e 8e (LEZ/*8ABDE). |
||||
Tabella 33
|
Specie: |
Lepidorombi |
Zona: |
8a, 8b, 8d e 8e |
|
|
Lepidorhombus spp. |
(LEZ/8ABDE.) |
|||
|
Spagna |
1 042 |
|
TAC analitico |
|
|
Francia |
842 |
|
Si applica l’articolo 7, paragrafo 2, del presente regolamento |
|
|
Unione |
1 884 |
|
|
|
|
TAC |
1 981 |
|
|
|
Tabella 34
|
Specie: |
Rane pescatrici |
Zona: |
acque del Regno Unito e acque dell’Unione della zona 4; acque del Regno Unito della zona 2a |
|
|
Lophiidae |
(ANF/2AC4-C) |
|||
|
Belgio |
390 |
TAC analitico |
||
|
Danimarca |
861 |
|
||
|
Germania |
420 |
|
||
|
Francia |
80 |
|
||
|
Paesi Bassi |
295 |
|
||
|
Svezia |
10 |
|
||
|
Unione |
2 056 |
|
||
|
Regno Unito |
17 566 |
|
||
|
TAC |
19 622 |
|
|
|
|
(68) Condizione speciale: di cui fino al 30 % può essere pescato nelle acque del Regno Unito, nelle acque dell’Unione e nelle acque internazionali della zona 6a a nord di 58° 30’ N (ANF/*6AN58). (69) Condizione speciale: di cui fino al 10 % può essere pescato nelle acque del Regno Unito della zona 6a a sud di 58° 30’ N, nelle acque del Regno Unito e nelle acque internazionali della zona 5b e nelle acque internazionali delle zone 12 e 14 (ANF/*56-14). |
||||
Tabella 35
|
Specie: |
Rane pescatrici |
Zona: |
acque norvegesi della zona 4 |
|
|
Lophiidae |
(ANF/04-N.) |
|||
|
Belgio |
40 |
|
TAC analitico |
|
|
Danimarca |
1 029 |
|
Non si applica l’articolo 3, paragrafi 2 e 3, del regolamento (CE) n. 847/96 |
|
|
Germania |
16 |
|
Non si applica l’articolo 4 del regolamento (CE) n. 847/96 |
|
|
Paesi Bassi |
15 |
|
|
|
|
Unione |
1 100 |
|
|
|
|
TAC |
Non pertinente |
|
|
|
Tabella 36
|
Specie: |
Rane pescatrici |
Zona: |
6; acque del Regno Unito e acque internazionali della zona 5b; acque internazionali delle zone 12 e 14 |
|
|
Lophiidae |
(ANF/56-14) |
|||
|
Belgio |
320 |
TAC analitico |
||
|
Germania |
365 |
|
||
|
Irlanda |
890 |
|
||
|
Spagna |
342 |
|
||
|
Francia |
3 938 |
|
||
|
Paesi Bassi |
308 |
|
||
|
Unione |
6 163 |
|
||
|
Regno Unito |
4 941 |
|
||
|
TAC |
11 104 |
|
|
|
|
(70) Condizione speciale: di cui fino al 20 % può essere pescato nelle acque del Regno Unito e nelle acque dell’Unione delle zone 2a e 4 (ANF/*2AC4C). |
||||
Tabella 37
|
Specie: |
Rane pescatrici |
Zona: |
7 |
|
|
Lophiidae |
(ANF/07.) |
|||
|
Belgio |
4 106 |
TAC analitico |
||
|
Germania |
458 |
Si applica l’articolo 7, paragrafo 2, del presente regolamento |
||
|
Irlanda |
3 367 |
|
||
|
Spagna |
1 631 |
|
||
|
Francia |
26 346 |
|
||
|
Paesi Bassi |
532 |
|
||
|
Unione |
36 440 |
|
||
|
Regno Unito |
11 119 |
|
||
|
TAC |
47 559 |
|
|
|
|
(71) Condizione speciale: di cui fino al 10 % può essere pescato nelle zone 8a, 8b, 8d e 8e (ANF/*8ABDE). |
||||
Tabella 38
|
Specie: |
Rane pescatrici |
Zona: |
8a, 8b, 8d e 8e |
|
|
Lophiidae |
(ANF/8ABDE.) |
|||
|
Spagna |
1 844 |
|
TAC analitico |
|
|
Francia |
10 261 |
|
Si applica l’articolo 7, paragrafo 2, del presente regolamento |
|
|
Unione |
12 105 |
|
|
|
|
TAC |
12 741 |
|
|
|
Tabella 39
|
Specie: |
Eglefino |
Zona: |
3a |
|
|
Melanogrammus aeglefinus |
(HAD/03A.) |
|||
|
Belgio |
28 |
|
TAC analitico |
|
|
Danimarca |
4 747 |
|
Si applica l’articolo 7, paragrafo 2, del presente regolamento |
|
|
Germania |
302 |
|
|
|
|
Paesi Bassi |
6 |
|
|
|
|
Svezia |
561 |
|
|
|
|
Unione |
5 644 |
|
|
|
|
TAC |
5 892 |
|
|
|
Tabella 40
|
Specie: |
Eglefino |
Zona: |
4; acque del Regno Unito della zona 2a |
|||
|
Melanogrammus aeglefinus |
(HAD/2AC4.) |
|||||
|
Belgio |
550 |
TAC analitico |
||||
|
Danimarca |
3 783 |
Si applica l’articolo 7, paragrafo 2, del presente regolamento |
||||
|
Germania |
2 407 |
|
||||
|
Francia |
4 196 |
|
||||
|
Paesi Bassi |
413 |
|
||||
|
Svezia |
337 |
|
||||
|
Unione |
11 686 |
|
||||
|
Norvegia |
22 048 |
|
||||
|
Regno Unito |
62 128 |
|
|
|||
|
TAC |
95 862 |
|
|
|||
|
(72) Condizione speciale: di cui fino al 10 % può essere pescato nelle acque del Regno Unito, nelle acque dell’Unione e nelle acque internazionali della zona 6a a nord di 58° 30’ N (HAD/*6AN58). (73) Condizione speciale: di cui fino al 5 % può essere pescato nella zona 3a (HAD/*03A.). (74) Di cui 18 346 tonnellate possono essere prelevate nelle acque dell’Unione (HAD/*04-EU). Le catture effettuate nei limiti di questo contingente vanno detratte dalla quota norvegese del TAC. Condizione speciale: nei limiti di questi contingenti, nelle zone seguenti non possono essere prelevati quantitativi superiori a quelli indicati di seguito: acque norvegesi della zona 4 (HAD/*04N-)
Unione 7 236 |
||||||
Tabella 41
|
Specie: |
Eglefino |
Zona: |
acque norvegesi a sud di 62° N |
|
|
Melanogrammus aeglefinus |
(HAD/4N-S62) |
|||
|
Svezia |
707 |
TAC analitico |
||
|
Unione |
707 |
|
Non si applica l’articolo 3, paragrafi 2 e 3, del regolamento (CE) n. 847/96 Non si applica l’articolo 4 del regolamento (CE) n. 847/96 |
|
|
TAC |
Non pertinente |
|
|
|
|
(75) Le catture accessorie di merluzzo bianco, merluzzo giallo, merlano e merluzzo carbonaro devono essere imputate ai contingenti di queste specie. |
||||
Tabella 42
|
Specie: |
Eglefino |
Zona: |
acque del Regno Unito, acque dell’Unione e acque internazionali della zona 6b; acque internazionali delle zone 12 e 14 |
|
|
Melanogrammus aeglefinus |
(HAD/6B1214) |
|||
|
Belgio |
19 |
|
TAC analitico |
|
|
Germania |
20 |
|
Si applica l’articolo 7, paragrafo 2, del presente regolamento |
|
|
Irlanda |
622 |
|
|
|
|
Francia |
868 |
|
|
|
|
Unione |
1 529 |
|
|
|
|
Regno Unito |
8 666 |
|
|
|
|
TAC |
10 195 |
|
|
|
Tabella 43
|
Specie: |
Eglefino |
Zona: |
6a; acque del Regno Unito e acque internazionali della zona 5b |
|
|
Melanogrammus aeglefinus |
(HAD/5BC6A.) |
|||
|
Belgio |
16 |
TAC analitico |
||
|
Germania |
17 |
Si applica l’articolo 7, paragrafo 2, del presente regolamento |
||
|
Irlanda |
1 304 |
|
||
|
Francia |
734 |
|
||
|
Unione |
2 071 |
|
||
|
Regno Unito |
8 610 |
|
|
|
|
TAC |
10 681 |
|
|
|
|
(76) Condizione speciale: di cui fino al 25 % può essere pescato nelle acque del Regno Unito e nelle acque dell’Unione delle zone 2a e 4 (HAD/*2AC4.). |
||||
Tabella 44
|
Specie: |
Eglefino |
Zona: |
7b-k, 8, 9 e 10; acque dell’Unione della zona Copace 34.1.1 |
|
|
Melanogrammus aeglefinus |
(HAD/7X7A34) |
|||
|
Belgio |
57 |
|
TAC analitico |
|
|
Irlanda |
1 182 |
|
Si applica l’articolo 7, paragrafo 2, del presente regolamento |
|
|
Francia |
3 431 |
|
|
|
|
Unione |
4 670 |
|
|
|
|
Regno Unito |
1 271 |
|
|
|
|
TAC |
6 353 |
|
|
|
Tabella 45
|
Specie: |
Eglefino |
Zona: |
7a |
|
|
Melanogrammus aeglefinus |
(HAD/07A.) |
|||
|
Belgio |
25 |
|
TAC analitico |
|
|
Irlanda |
692 |
|
Si applica l’articolo 7, paragrafo 2, del presente regolamento |
|
|
Francia |
116 |
|
|
|
|
Unione |
833 |
|
|
|
|
Regno Unito |
1 060 |
|
|
|
|
TAC |
1 893 |
|
|
|
Tabella 46
|
Specie: |
Merlano |
Zona: |
3a |
|
|
Merlangius merlangus |
(WHG/03A.) |
|||
|
Danimarca |
362 |
|
TAC precauzionale |
|
|
Paesi Bassi |
1 |
|
Non si applica l’articolo 3 del regolamento (CE) n. 847/96 |
|
|
Svezia |
39 |
|
|
|
|
Unione |
402 |
|
|
|
|
TAC |
455 |
|
|
|
Tabella 47
|
Specie: |
Merlano |
Zona: |
4; acque del Regno Unito della zona 2a |
|||
|
Merlangius merlangus |
(WHG/2AC4.) |
|||||
|
Belgio |
1 689 |
|
TAC analitico |
|||
|
Danimarca |
7 306 |
|
Si applica l’articolo 7, paragrafo 2, del presente regolamento |
|||
|
Germania |
1 900 |
|
|
|||
|
Francia |
10 980 |
|
|
|||
|
Paesi Bassi |
4 223 |
|
|
|||
|
Svezia |
10 |
|
|
|||
|
Unione |
26 108 |
|
|
|||
|
Norvegia |
11 186 |
|
||||
|
Regno Unito |
74 026 |
|
|
|||
|
TAC |
111 861 |
|
|
|||
|
(77) Di cui 9 308 tonnellate possono essere prelevate nelle acque dell’Unione (WHG/*04-EU). Le catture effettuate nei limiti di questo contingente vanno detratte dalla quota norvegese del TAC. Condizione speciale: nei limiti di questi contingenti, nella zona seguente non può essere prelevato un quantitativo superiore a quello indicato di seguito: acque norvegesi della zona 4 (WHG/*04N-)
Unione 15 028 |
||||||
Tabella 48
|
Specie: |
Merlano |
Zona: |
6; acque del Regno Unito e acque internazionali della zona 5b; acque internazionali delle zone 12 e 14 |
|
|
Merlangius merlangus |
(WHG/56-14) |
|||
|
Germania |
12 |
|
TAC analitico |
|
|
Irlanda |
1 435 |
|
Si applica l’articolo 8 del presente regolamento |
|
|
Francia |
241 |
|
|
|
|
Unione |
1 688 |
|
|
|
|
Regno Unito |
3 264 |
|
|
|
|
TAC |
4 952 |
|
|
|
Tabella 49
|
Specie: |
Merlano |
Zona: |
7a |
|
|
Merlangius merlangus |
(WHG/07A.) |
|||
|
Belgio |
2 |
TAC analitico |
||
|
Irlanda |
258 |
Si applica l’articolo 8 del presente regolamento |
||
|
Francia |
20 |
Non si applica l’articolo 3, paragrafi 2 e 3, del regolamento (CE) n. 847/96 |
||
|
Paesi Bassi |
1 |
Non si applica l’articolo 4 del regolamento (CE) n. 847/96 |
||
|
Unione |
281 |
|
||
|
Regno Unito |
440 |
|
||
|
TAC |
721 |
|
||
|
(78) Esclusivamente per le catture accessorie di merlano nelle attività di pesca di altre specie. Nell’ambito di questo contingente non è consentita la pesca diretta del merlano. |
||||
Tabella 50
|
Specie: |
Merlano |
Zona: |
7b, 7c, 7d, 7e, 7f, 7g, 7h, 7j e 7k |
|||||||||||||||||||||
|
Merlangius merlangus |
(WHG/7X7A-C) |
|||||||||||||||||||||||
|
Belgio |
307 |
|
TAC analitico |
|||||||||||||||||||||
|
Irlanda |
8 759 |
|
|
|||||||||||||||||||||
|
Francia |
18 902 |
|
|
|||||||||||||||||||||
|
Paesi Bassi |
154 |
|
|
|||||||||||||||||||||
|
Unione |
28 122 |
|
||||||||||||||||||||||
|
Regno Unito |
3 648 |
|
||||||||||||||||||||||
|
TAC |
32 374 |
|
|
|||||||||||||||||||||
|
(79) Di cui il quantitativo massimo seguente può essere pescato nelle acque del Regno Unito, nelle acque dell’Unione e nelle acque internazionali delle zone 7b, 7c, 7e, 7f, 7g, 7h, 7j e 7k (WHG/*7XAD). Tale quantitativo è riferito esclusivamente alle catture accessorie; non è consentita la pesca diretta del merlano. 542 (80) Di cui il quantitativo massimo seguente può essere pescato nelle acque del Regno Unito e nelle acque dell’Unione della zona 7d (WHG/*07D.). 3 106 (81) Di cui i quantitativi massimi seguenti possono essere pescati nelle acque del Regno Unito, nelle acque dell’Unione e nelle acque internazionali delle zone 7b, 7c, 7e, 7f, 7g, 7h, 7j e 7k (WHG/*7XAD). Esclusivamente per le catture accessorie. Nell’ambito di questo «Di cui» non è consentita la pesca diretta del merlano. Nei limiti di questi contingenti, nelle zone 7b, 7c, 7e, 7f, 7g, 7h, 7j e 7k non possono essere prelevati come catture accessorie quantitativi superiori a quelli indicati di seguito: Non si applica l’articolo 3, paragrafi 2 e 3, del regolamento (CE) n. 847/96 Non si applica l’articolo 4 del regolamento (CE) n. 847/96
Belgio 46 Irlanda 1 301 Francia 2 808 Paesi Bassi 23 Unione 4 178 (82) Di cui i quantitativi massimi seguenti possono essere pescati nelle acque del Regno Unito e nelle acque dell’Unione della zona 7d (WHG/*07D.). Nei limiti di questi contingenti, nella zona 7d non possono essere prelevati quantitativi superiori a quelli indicati di seguito:
Belgio 262 Irlanda 7 458 Francia 16 093 Paesi Bassi 131 Unione 23 944 |
||||||||||||||||||||||||
Tabella 51
|
Specie: |
Merlano e merluzzo giallo |
Zona: |
acque norvegesi a sud di 62° N |
|
|
Merlangius merlangus e Pollachius pollachius |
(W/P/4N-S62) |
|||
|
Svezia |
190 |
TAC precauzionale |
||
|
Unione |
190 |
|
Non si applica l’articolo 3 del regolamento (CE) n. 847/96 |
|
|
TAC |
Non pertinente |
|
|
|
|
(83) Le catture accessorie di merluzzo bianco, eglefino e merluzzo carbonaro devono essere imputate ai contingenti di queste specie. |
||||
Tabella 52
|
Specie: |
Nasello |
Zona: |
3a |
|
|
Merluccius merluccius |
(HKE/03A.) |
|||
|
Danimarca |
1 609 |
TAC analitico |
||
|
Svezia |
137 |
Si applica l’articolo 7, paragrafo 2, del presente regolamento |
||
|
Unione |
1 746 |
|
|
|
|
TAC |
1 746 |
|
|
|
|
(84) Possono essere effettuati trasferimenti di questo contingente verso le acque del Regno Unito e verso le acque dell’Unione delle zone 2a e 4. Tuttavia, tali trasferimenti sono preventivamente notificati alla Commissione e al Regno Unito. |
||||
Tabella 53
|
Specie: |
Nasello |
Zona: |
acque del Regno Unito e acque dell’Unione della zona 4; acque del Regno Unito della zona 2a |
|
|
Merluccius merluccius |
(HKE/2AC4-C) |
|||
|
Belgio |
16 |
TAC analitico |
||
|
Danimarca |
662 |
Si applica l’articolo 7, paragrafo 2, del presente regolamento |
||
|
Germania |
76 |
|
||
|
Francia |
147 |
|
||
|
Paesi Bassi |
38 |
|
||
|
Unione |
939 |
|
||
|
Regno Unito |
1 082 |
|
||
|
TAC |
2 021 |
|
|
|
|
(85) Un massimo del 10 % di questo contingente può essere utilizzato per catture accessorie nella zona 3a (HKE/*03A.). (86) Condizione speciale: di cui fino al 6 % può essere pescato nelle acque del Regno Unito, nelle acque dell’Unione e nelle acque internazionali della zona 6a a nord di 58° 30’ N (HKE/*6AN58). |
||||
Tabella 54
|
Specie: |
Nasello |
Zona: |
acque norvegesi della zona 4 |
|
|
Merluccius merluccius |
(HKE/04-N.) |
|||
|
Belgio |
15 |
|
TAC analitico |
|
|
Danimarca |
1 340 |
|
Non si applica l’articolo 3, paragrafi 2 e 3, del regolamento (CE) n. 847/96 |
|
|
Germania |
151 |
|
Non si applica l’articolo 4 del regolamento (CE) n. 847/96 |
|
|
Francia |
62 |
|
|
|
|
Paesi Bassi |
107 |
|
|
|
|
Svezia |
Non pertinente |
|
|
|
|
Unione |
1 675 |
|
|
|
|
TAC |
Non pertinente |
|
|
|
Tabella 55
|
Specie: |
Nasello |
Zona: |
6 e 7; acque del Regno Unito e acque internazionali della zona 5b; acque internazionali delle zone 12 e 14 |
|||||||||||||||
|
Merluccius merluccius |
(HKE/571214) |
|||||||||||||||||
|
Belgio |
288 |
TAC analitico |
||||||||||||||||
|
Irlanda |
1 730 |
Si applica l’articolo 7, paragrafo 2, del presente regolamento |
||||||||||||||||
|
Spagna |
9 244 |
|
||||||||||||||||
|
Francia |
14 275 |
|
||||||||||||||||
|
Paesi Bassi |
186 |
|
||||||||||||||||
|
Unione |
25 723 |
|
||||||||||||||||
|
Regno Unito |
6 756 |
|
||||||||||||||||
|
TAC |
32 479 |
|
|
|||||||||||||||
|
(87) Possono essere effettuati trasferimenti di questo contingente verso le acque del Regno Unito e le acque dell’Unione della zona 4, nonché verso le acque del Regno Unito e le acque internazionali della zona 2a. Tuttavia, tali trasferimenti sono notificati retroattivamente rispettivamente all’Unione o al Regno Unito su base annuale. Gli Stati membri danno notifica preliminare di tali trasferimenti alla Commissione. Condizione speciale: nei limiti di questi contingenti, nelle zone seguenti non possono essere prelevati quantitativi superiori a quelli indicati di seguito: 8a, 8b, 8d e 8e (HKE/*8ABDE)
Belgio 39 Irlanda 193 Spagna 1 545 Francia 1 545 Paesi Bassi 19 Unione 3 341 Regno Unito 869 |
||||||||||||||||||
Tabella 56
|
Specie: |
Nasello |
Zona: |
8a, 8b, 8d e 8e |
|||||||||||
|
Merluccius merluccius |
(HKE/8ABDE.) |
|||||||||||||
|
Belgio |
10 |
TAC analitico |
||||||||||||
|
Spagna |
6 670 |
|
Si applica l’articolo 7, paragrafo 2, del presente regolamento |
|||||||||||
|
Francia |
14 979 |
|
|
|||||||||||
|
Paesi Bassi |
19 |
|
||||||||||||
|
Unione |
21 678 |
|
|
|||||||||||
|
TAC |
22 026 |
|
|
|||||||||||
|
(88) Possono essere effettuati trasferimenti del presente contingente verso le acque del Regno Unito e verso le acque dell’Unione delle zone 2a e 4. Tuttavia, tali trasferimenti sono preventivamente notificati alla Commissione e al Regno Unito. Condizione speciale: nei limiti di questi contingenti, nelle zone seguenti non possono essere prelevati quantitativi superiori a quelli indicati di seguito: 6 e 7; acque del Regno Unito e acque internazionali della zona 5b; acque internazionali delle zone 12 e 14 (HKE/*57-14)
Belgio 2 Spagna 1 932 Francia 3 478 Paesi Bassi 6 Unione 5 418 |
||||||||||||||
Tabella 57
|
Specie: |
Melù |
Zona: |
acque norvegesi delle zone 2 e 4 |
|
|
Micromesistius poutassou |
(WHB/24-N.) |
|||
|
Danimarca |
0 |
|
TAC analitico |
|
|
Unione |
0 |
|
|
|
|
TAC |
1 447 054 |
|
|
|
Tabella 58
|
Specie: |
Melù |
Zona: |
acque del Regno Unito, acque dell’Unione e acque internazionali delle zone 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8a, 8b, 8d, 8e, 12 e 14 |
|
|
Micromesistius poutassou |
(WHB/1X14) |
|||
|
Danimarca |
66 199 |
TAC analitico |
||
|
Germania |
25 739 |
Si applica l’articolo 7, paragrafo 2, del presente regolamento |
||
|
Irlanda |
51 263 |
|
||
|
Spagna |
56 122 |
|
||
|
Francia |
46 070 |
|
||
|
Paesi Bassi |
80 723 |
|
||
|
Portogallo |
5 213 |
|
||
|
Svezia |
16 376 |
|
||
|
Unione |
347 705 |
|
||
|
Norvegia |
81 750 |
|
||
|
Isole Fær Øer |
Non pertinente |
|
|
|
|
Regno Unito |
Non pertinente |
|
|
|
|
TAC |
1 447 054 |
|
|
|
|
(89) Condizione speciale: entro il limite di accesso totale di tonnellate che deve essere fissato per l’Unione, gli Stati membri possono pescare fino alla percentuale seguente dei loro contingenti nelle acque delle Isole Fær Øer (WHB/*05-F.): percentuale da fissare (90) Possono essere effettuati trasferimenti di questo contingente verso le zone 8c, 9 e 10 e verso le acque dell’Unione della zona Copace 34.1.1. Tuttavia, tali trasferimenti sono preventivamente notificati alla Commissione. (91) Condizione speciale: nella zona economica norvegese o nella zona di pesca intorno a Jan Mayen è possibile pescare il quantitativo seguente dei contingenti dell’Unione nelle acque del Regno Unito, nelle acque dell’Unione e nelle acque internazionali delle zone 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8a, 8b, 8d, 8e, 12 e 14 (WHB/*NZJM1) e nelle zone 8c, 9 e 10, nonché nelle acque dell’Unione della zona Copace 34.1.1 (WHB/*NZJM2): Da fissare (92) Può essere pescato nelle acque dell’Unione delle zone 4, 6a a nord di 56° 30’ N e nelle zone 6b e 7 a ovest di 12° O (WHB/*46AB7-EU). (93) Condizione speciale: il quantitativo seguente del contingente norvegese può essere pescato nelle acque dell’Unione delle zone 4, 6a a nord di 56° 30’ N e nelle zone 6b e 7 a ovest di 12° O: Da fissare |
||||
Tabella 59
|
Specie: |
Melù |
Zona: |
8c, 9 e 10; acque dell’Unione della zona Copace 34.1.1 |
|
|
Micromesistius poutassou |
(WHB/8C3411) |
|||
|
Spagna |
44 604 |
|
TAC analitico |
|
|
Portogallo |
11 151 |
|
Si applica l’articolo 7, paragrafo 2, del presente regolamento |
|
|
Unione |
55 755 |
|
||
|
TAC |
1 447 054 |
|
|
|
|
(94) Condizione speciale: nella zona economica norvegese o nella zona di pesca intorno a Jan Mayen è possibile pescare il quantitativo seguente dei contingenti dell’Unione nelle acque dell’Unione e nelle acque internazionali delle zone 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8a, 8b, 8d, 8e, 12 e 14 (WHB/*NZJM1) e nelle zone 8c, 9 e 10, nonché nelle acque dell’Unione della zona Copace 34.1.1 (WHB/*NZJM2): Da fissare |
||||
Tabella 60
|
Specie: |
Limanda e passera lingua di cane |
Zona: |
acque del Regno Unito e acque dell’Unione della zona 4; acque del Regno Unito della zona 2a |
|||||||||||||||||||||||||||||
|
Microstomus kitt e Glyptocephalus cynoglossus |
(L/W/2AC4-C) |
|||||||||||||||||||||||||||||||
|
Belgio |
105 |
|
TAC analitico |
|||||||||||||||||||||||||||||
|
Danimarca |
291 |
|
|
|||||||||||||||||||||||||||||
|
Germania |
37 |
|
|
|||||||||||||||||||||||||||||
|
Francia |
79 |
|
|
|||||||||||||||||||||||||||||
|
Paesi Bassi |
242 |
|
|
|||||||||||||||||||||||||||||
|
Svezia |
3 |
|
|
|||||||||||||||||||||||||||||
|
Unione |
757 |
|
||||||||||||||||||||||||||||||
|
Regno Unito |
1 470 |
|
||||||||||||||||||||||||||||||
|
TAC |
2 227 |
|
|
|||||||||||||||||||||||||||||
|
(95) Di cui il quantitativo massimo seguente di limanda può essere pescato nelle acque del Regno Unito e nelle acque dell’Unione della zona 4, nelle acque del Regno Unito della zona 2a (LEM/*2AC4-C) e nelle acque del Regno Unito e nelle acque dell’Unione della zona 7d (LEM/*07D.). 792 (96) Di cui il quantitativo massimo seguente di passera lingua di cane può essere pescato nelle acque del Regno Unito e nelle acque dell’Unione della zona 4, nelle acque del Regno Unito della zona 2a (WIT/*2AC4-C), nonché nelle acque del Regno Unito e nelle acque dell’Unione della zona 7d (WIT/*07D.). 678 (97) Di cui quantitativi massimi seguenti di limanda possono essere pescati nelle acque del Regno Unito e nelle acque dell’Unione della zona 4, nelle acque del Regno Unito della zona 2a (LEM/*2AC4-C), nelle acque dell’Unione della zona 3a (LEM/*03A-C.), nonché nelle acque del Regno Unito e nelle acque dell’Unione della zona 7d (LEM/*07D.).
Belgio 57 Danimarca 156 Germania 20 Francia 43 Paesi Bassi 130 Svezia 2 Unione 408 (98) Di cui i quantitativi massimi seguenti di passera lingua di cane possono essere pescati nelle acque del Regno Unito e nelle acque dell’Unione della zona 4, nelle acque del Regno Unito della zona 2a (WIT/*2AC4-C), nelle acque dell’Unione della zona 3a (WIT/*03A-C.), nonché nelle acque del Regno Unito e nelle acque dell’Unione della zona 7d (WIT/*07D.).
Belgio 49 Danimarca 134 Germania 17 Francia 37 Paesi Bassi 111 Svezia 1 Unione 349 |
||||||||||||||||||||||||||||||||
Tabella 61
|
Specie: |
Limanda |
Zona: |
acque dell’Unione della zona 3a |
|
|
Microstomus kitt |
(LEM/03A-C.) |
|||
|
Danimarca |
119 |
TAC analitico |
||
|
Germania |
1 |
|
||
|
Paesi Bassi |
7 |
|
||
|
Svezia |
4 |
|
||
|
Unione |
131 |
|
||
|
TAC |
131 |
|
|
|
|
(99) Di cui fino al 100 % può essere pescato nelle acque del Regno Unito e nelle acque dell’Unione della zona 4 e nelle acque del Regno Unito della zona 2a (LEM/*2AC4-C1). |
||||
Tabella 62
|
Specie: |
Limanda |
Zona: |
acque del Regno Unito e acque dell’Unione della zona 7d |
|
|
Microstomus kitt |
(LEM/07D.) |
|||
|
Belgio |
55 |
TAC analitico |
||
|
Francia |
27 |
|
||
|
Paesi Bassi |
6 |
|
||
|
Unione |
88 |
|
||
|
Regno Unito |
20 |
|
||
|
TAC |
108 |
|
|
|
|
(100) Di cui fino al 100 % può essere pescato nelle acque del Regno Unito e nelle acque dell’Unione della zona 4, nonché nelle acque del Regno Unito della zona 2a (LEM/*2AC4-C2). |
||||
Tabella 63
|
Specie: |
Molva azzurra |
Zona: |
6 e 7; acque del Regno Unito e acque internazionali della zona 5 |
|
|
Molva dypterygia |
(BLI/5B67-) |
|||
|
Germania |
109 |
|
TAC analitico |
|
|
Estonia |
17 |
|
Si applica l’articolo 7, paragrafo 2, del presente regolamento |
|
|
Irlanda |
30 |
|
|
|
|
Spagna |
343 |
|
|
|
|
Francia |
7 830 |
|
|
|
|
Lituania |
7 |
|
|
|
|
Polonia |
3 |
|
|
|
|
Altri |
30 |
|
||
|
Unione |
8 369 |
|
|
|
|
Norvegia |
0 |
|
||
|
Isole Fær Øer |
0 |
|
||
|
Regno Unito |
2 790 |
|
|
|
|
TAC |
11 159 |
|
|
|
|
(101) Esclusivamente per le catture accessorie. Le catture da imputare a questo contingente condiviso sono comunicate separatamente (BLI/5B67_AMS). (102) Da pescare nelle acque dell’Unione delle zone 4, 6 e 7 (BLI/*24X7C). (103) Le catture accessorie di granatiere di roccia e pesce sciabola nero devono essere imputate a questo contingente. Da pescare nelle acque dell’Unione della zona 6a a nord di 56° 30′ N e della zona 6b. Tale disposizione non si applica alle catture soggette all’obbligo di sbarco. |
||||
Tabella 64
|
Specie: |
Molva azzurra |
Zona: |
acque internazionali della zona 12 |
|
|
Molva dypterygia |
(BLI/12INT-) |
|||
|
Estonia |
0 |
|
TAC analitico |
|
|
Spagna |
37 |
|
|
|
|
Francia |
1 |
|
|
|
|
Lituania |
0 |
|
|
|
|
Altri |
0 |
|
||
|
Unione |
38 |
|
|
|
|
Regno Unito |
0 |
|
|
|
|
TAC |
38 |
|
|
|
|
(104) Esclusivamente per le catture accessorie. Le catture da imputare a questo contingente condiviso sono comunicate separatamente (BLI/12INT_AMS). |
||||
Tabella 65
|
Specie: |
Molva azzurra |
Zona: |
acque del Regno Unito e acque internazionali della zona 2; acque del Regno Unito e acque dell’Unione della zona 4 |
|
|
Molva dypterygia |
(BLI/24-) |
|||
|
Danimarca |
2 |
TAC precauzionale |
||
|
Germania |
2 |
Non si applica l’articolo 3 del regolamento (CE) n. 847/96 |
||
|
Irlanda |
2 |
|
||
|
Francia |
8 |
|
||
|
Altri |
2 |
|
||
|
Unione |
16 |
|
||
|
Regno Unito |
6 |
|
||
|
TAC |
22 |
|
||
|
(105) Esclusivamente per le catture accessorie. Per questo contingente non è consentita la pesca diretta. (106) Il contingente non assegnato «Altri» destinato agli Stati membri sprovvisti di quote riguarda esclusivamente le catture accessorie. Le catture da imputare a questo contingente condiviso sono comunicate separatamente (BLI/24_AMS). |
||||
Tabella 66
|
Specie: |
Molva azzurra |
Zona: |
acque dell’Unione della zona 3a |
|
|
Molva dypterygia |
(BLI/03A-) |
|||
|
Danimarca |
1,5 |
TAC precauzionale |
||
|
Germania |
1 |
Non si applica l’articolo 3 del regolamento (CE) n. 847/96 |
||
|
Svezia |
1,5 |
|
||
|
Unione |
4 |
|
||
|
TAC |
4 |
|
||
|
(107) Esclusivamente per le catture accessorie. Per questo contingente non è consentita la pesca diretta. |
||||
Tabella 67
|
Specie: |
Molva |
Zona: |
acque del Regno Unito e acque internazionali delle zone 1 e 2 |
|
|
Molva molva |
(LIN/1/2.) |
|||
|
Danimarca |
7 |
|
TAC precauzionale |
|
|
Germania |
7 |
|
|
|
|
Francia |
7 |
|
|
|
|
Altri |
3 |
|
||
|
Unione |
24 |
|
|
|
|
Regno Unito |
7 |
|
|
|
|
TAC |
31 |
|
|
|
|
(108) Esclusivamente per le catture accessorie. Per questo contingente non è consentita la pesca diretta. Le catture da imputare a questo contingente condiviso sono comunicate separatamente (LIN/1/2_AMS). |
||||
Tabella 68
|
Specie: |
Molva |
Zona: |
acque dell’Unione della zona 3a |
|
|
Molva molva |
(LIN/03A-C.) |
|||
|
Belgio |
11 |
|
TAC analitico |
|
|
Danimarca |
88 |
|
|
|
|
Germania |
11 |
|
|
|
|
Svezia |
34 |
|
|
|
|
Unione |
144 |
|
|
|
|
Regno Unito |
0 |
|
|
|
|
TAC |
144 |
|
|
|
Tabella 69
|
Specie: |
Molva |
Zona: |
acque del Regno Unito e acque dell’Unione della zona 4 |
|
|
Molva molva |
(LIN/04-C.) |
|||
|
Belgio |
13 |
TAC analitico |
||
|
Danimarca |
197 |
|
||
|
Germania |
122 |
|
||
|
Francia |
109 |
|
||
|
Paesi Bassi |
4 |
|
||
|
Svezia |
8 |
|
||
|
Unione |
453 |
|
||
|
Regno Unito |
1 813 |
|
||
|
TAC |
2 266 |
|
|
|
|
(109) Condizione speciale: di cui fino al 20 % può essere pescato nelle acque del Regno Unito, nelle acque dell’Unione e nelle acque internazionali della zona 6a a nord di 58° 30’ N (LIN/*6AN58). (110) Condizione speciale: di cui fino al 25 %, ma non oltre un quantitativo pari a 75 tonnellate, può essere pescato nelle acque dell’Unione della zona 3a (LIN/*03A-C). |
||||
Tabella 70
|
Specie: |
Molva |
Zona: |
acque del Regno Unito e acque internazionali della zona 5 |
|
|
Molva molva |
(LIN/05EI.) |
|||
|
Belgio |
1 |
TAC precauzionale |
||
|
Danimarca |
1 |
|
||
|
Germania |
1 |
|
||
|
Francia |
1 |
|
||
|
Unione |
4 |
|
||
|
Regno Unito |
1 |
|
||
|
TAC |
5 |
|
||
|
(111) Esclusivamente per le catture accessorie. Nell’ambito di questo TAC non è consentita la pesca diretta della molva. |
||||
Tabella 71
|
Specie: |
Molva |
Zona: |
6, 7, 8, 9 e 10; acque internazionali delle zone 12 e 14 |
|||||
|
Molva molva |
(LIN/6X14.) |
|||||||
|
Belgio |
38 |
TAC precauzionale |
||||||
|
Danimarca |
7 |
|
||||||
|
Germania |
139 |
|
||||||
|
Irlanda |
752 |
|
||||||
|
Spagna |
2 816 |
|
||||||
|
Francia |
3 003 |
|
||||||
|
Portogallo |
7 |
|
||||||
|
Unione |
6 762 |
|
||||||
|
Norvegia |
0 |
|
||||||
|
Isole Fær Øer |
0 |
|
||||||
|
Regno Unito |
4 145 |
|
||||||
|
TAC |
10 907 |
|
|
|||||
|
(112) Condizione speciale: di cui fino al 40 % può essere pescato nelle acque del Regno Unito e nelle acque dell’Unione della zona 4 (LIN/*04-C.). (113) Condizione speciale: di cui sono autorizzate catture accidentali di altre specie nella misura del 25 % per peschereccio e in ogni momento nelle zone 5b, 6 e 7. Questa percentuale può essere tuttavia superata nelle prime 24 ore che seguono l’inizio della pesca in uno specifico fondale di pesca. Il totale delle catture accidentali di altre specie nelle zone 5b, 6 e 7 non supera il quantitativo indicato di seguito, in tonnellate (OTH/*6X14.). Le catture accessorie di merluzzo bianco a norma di questa disposizione nella zona 6a non possono essere superiori al 5 %. 0 (114) Compreso il brosme. I contingenti per la Norvegia sono catturati esclusivamente con palangari nelle zone 5b, 6 e 7 e sono pari ai quantitativi seguenti:
molva (LIN/*5B67-) 0 brosme (USK/*5B67-) 0 (115) I contingenti di molva e di brosme per la Norvegia sono interscambiabili fino al quantitativo seguente: 0 (116) Compreso il brosme. Da pescare nelle zone 6a a nord di 56° 30’ N e 6b (LIN/*6BAN.). (117) Condizione speciale: di cui sono autorizzate catture accidentali di altre specie nella misura del 20 % per peschereccio e in ogni momento nelle zone 6a e 6b. Questa percentuale può essere tuttavia superata nelle prime 24 ore che seguono l’inizio della pesca in uno specifico fondale di pesca. Il totale delle catture accidentali di altre specie nelle zone 6a e 6b non supera il quantitativo seguente in tonnellate (OTH/*6AB.): 0 |
||||||||
Tabella 72
|
Specie: |
Molva |
Zona: |
acque norvegesi della zona 4 |
|
|
Molva molva |
(LIN/04-N.) |
|||
|
Belgio |
4 |
|
TAC precauzionale |
|
|
Danimarca |
524 |
|
Non si applica l’articolo 3 del regolamento (CE) n. 847/96 |
|
|
Germania |
15 |
|
|
|
|
Francia |
6 |
|
|
|
|
Paesi Bassi |
1 |
|
|
|
|
Unione |
550 |
|
|
|
|
TAC |
Non pertinente |
|
|
|
Tabella 73
|
Specie: |
Scampo |
Zona: |
acque del Regno Unito e acque dell’Unione della zona 4; acque del Regno Unito della zona 2a |
|
|
Nephrops norvegicus |
(NEP/2AC4-C) |
|||
|
Belgio |
826,5 |
|
TAC analitico |
|
|
Danimarca |
826,5 |
|
|
|
|
Germania |
12 |
|
|
|
|
Francia |
24 |
|
|
|
|
Paesi Bassi |
425 |
|
|
|
|
Unione |
2 114 |
|
|
|
|
Regno Unito |
13 685 |
|
|
|
|
TAC |
15 799 |
|
|
|
Tabella 74
|
Specie: |
Scampo |
Zona: |
acque norvegesi della zona 4 |
|
|
Nephrops norvegicus |
(NEP/04-N.) |
|||
|
Danimarca |
200 |
|
TAC analitico |
|
|
Germania |
0 |
|
Non si applica l’articolo 3, paragrafi 2 e 3, del regolamento (CE) n. 847/96 |
|
|
Unione |
200 |
|
Non si applica l’articolo 4 del regolamento (CE) n. 847/96 |
|
|
TAC |
Non pertinente |
|
|
|
Tabella 75
|
Specie: |
Scampo |
Zona: |
6; acque del Regno Unito e acque internazionali della zona 5b |
|
|
Nephrops norvegicus |
(NEP/5BC6.) |
|||
|
Irlanda |
184 |
|
TAC analitico |
|
|
Spagna |
28 |
|
|
|
|
Francia |
110 |
|
|
|
|
Unione |
322 |
|
|
|
|
Regno Unito |
13 315 |
|
|
|
|
TAC |
13 637 |
|
|
|
Tabella 76
|
Specie: |
Scampo |
Zona: |
7 |
|||||||||||
|
Nephrops norvegicus |
(NEP/07.) |
|||||||||||||
|
Irlanda |
5 313 |
TAC analitico |
||||||||||||
|
Spagna |
864 |
|
||||||||||||
|
Francia |
3 503 |
|
||||||||||||
|
Unione |
9 680 |
|
||||||||||||
|
Regno Unito |
7 009 |
|
||||||||||||
|
TAC |
16 689 |
|
||||||||||||
|
(118) Condizione speciale: nei limiti di questi contingenti, nella zona seguente non possono essere prelevati quantitativi superiori a quelli indicati di seguito: unità funzionale 16 della sottozona 7 (NEP/*07U16)
Irlanda 1 265 Spagna 1 052 Francia 659 Unione 2 976 Regno Unito 512 |
||||||||||||||
Tabella 77
|
Specie: |
Gamberetto boreale |
Zona: |
3a |
|
|
Pandalus borealis |
(PRA/03A.) |
|||
|
Danimarca |
0 |
TAC analitico |
||
|
Svezia |
0 |
Non si applica l’articolo 3, paragrafi 2 e 3, del regolamento (CE) n. 847/96 |
||
|
Unione |
0 |
Non si applica l’articolo 4 del regolamento (CE) n. 847/96 |
||
|
TAC |
0 |
|
||
|
(119) Questo contingente può essere pescato soltanto dal 1° luglio 2025 al 30 giugno 2026. |
||||
Tabella 78
|
Specie: |
Gamberetto boreale |
Zona: |
acque del Regno Unito e acque dell’Unione della zona 4; acque del Regno Unito della zona 2a |
|
|
Pandalus borealis |
(PRA/2AC4-C) |
|||
|
Danimarca |
0 |
|
TAC precauzionale |
|
|
Paesi Bassi |
0 |
|
Non si applica l’articolo 3 del regolamento (CE) n. 847/96 |
|
|
Svezia |
0 |
|
|
|
|
Unione |
0 |
|
|
|
|
Regno Unito |
0 |
|
|
|
|
TAC |
0 |
|
|
|
Tabella 79
|
Specie: |
Gamberetto boreale |
Zona: |
acque norvegesi a sud di 62° N |
|
|
Pandalus borealis |
(PRA/4N-S62) |
|||
|
Danimarca |
50 |
|
TAC analitico |
|
|
Svezia |
123 |
Non si applica l’articolo 3, paragrafi 2 e 3, del regolamento (CE) n. 847/96 |
||
|
Unione |
173 |
|
Non si applica l’articolo 4 del regolamento (CE) n. 847/96 |
|
|
TAC |
Non pertinente |
|
|
|
|
(120) Le catture accessorie di merluzzo bianco, eglefino, merluzzo giallo, merlano e merluzzo carbonaro devono essere imputate ai contingenti di queste specie. |
||||
Tabella 80
|
Specie: |
Passera di mare |
Zona: |
Skagerrak |
|
|
Pleuronectes platessa |
(PLE/03AN.) |
|||
|
Belgio |
115 |
|
TAC analitico |
|
|
Danimarca |
14 915 |
|
Si applica l’articolo 7, paragrafo 2, del presente regolamento |
|
|
Germania |
77 |
|
|
|
|
Paesi Bassi |
2 869 |
|
|
|
|
Svezia |
799 |
|
|
|
|
Unione |
18 775 |
|
|
|
|
TAC |
20 838 |
|
|
|
Tabella 81
|
Specie: |
Passera di mare |
Zona: |
4; acque del Regno Unito della zona 2a; parte della zona 3a non compresa nello Skagerrak e nel Kattegat |
|||
|
Pleuronectes platessa |
(PLE/2A3AX4) |
|||||
|
Belgio |
6 465 |
|
TAC analitico |
|||
|
Danimarca |
21 013 |
|
Si applica l’articolo 7, paragrafo 2, del presente regolamento |
|||
|
Germania |
6 061 |
|
|
|||
|
Francia |
1 212 |
|
|
|||
|
Paesi Bassi |
40 410 |
|
|
|||
|
Unione |
75 161 |
|
|
|||
|
Norvegia |
10 903 |
|
||||
|
Regno Unito |
41 225 |
|
|
|||
|
TAC |
155 755 |
|
|
|||
|
(121) Di cui 9 073 tonnellate possono essere prelevate nelle acque dell’Unione (PLE/*3AX4-EU). Le catture effettuate nei limiti di questo contingente vanno detratte dalla quota norvegese del TAC. Condizione speciale: nei limiti di questi contingenti, nella zona seguente non possono essere prelevati quantitativi superiori a quelli indicati di seguito: acque norvegesi della zona 4 (PLE/*04N-)
Unione 35 399 |
||||||
Tabella 82
|
Specie: |
Passera di mare |
Zona: |
6; acque del Regno Unito e acque internazionali della zona 5b; acque internazionali delle zone 12 e 14 |
|
|
Pleuronectes platessa |
(PLE/56-14) |
|||
|
Irlanda |
224 |
|
TAC precauzionale |
|
|
Francia |
8 |
|
|
|
|
Unione |
232 |
|
|
|
|
Regno Unito |
360 |
|
|
|
|
TAC |
592 |
|
|
|
Tabella 83
|
Specie: |
Passera di mare |
Zona: |
7a |
|
|
Pleuronectes platessa |
(PLE/07A.) |
|||
|
Belgio |
23 |
|
TAC analitico |
|
|
Irlanda |
396 |
|
|
|
|
Francia |
10 |
|
|
|
|
Paesi Bassi |
7 |
|
|
|
|
Unione |
436 |
|
|
|
|
Regno Unito |
769 |
|
|
|
|
TAC |
1 504 |
|
|
|
Tabella 84
|
Specie: |
Passera di mare |
Zona: |
7d e 7e |
|||||||||||||
|
Pleuronectes platessa |
(PLE/7DE.) |
|||||||||||||||
|
Belgio |
633 |
|
TAC analitico |
|||||||||||||
|
Francia |
2 112 |
|
|
|||||||||||||
|
Unione |
2 745 |
|
||||||||||||||
|
Regno Unito |
1 177 |
|
||||||||||||||
|
TAC |
3 922 |
|
|
|||||||||||||
|
(122) Di cui il quantitativo massimo seguente può essere pescato nelle acque del Regno Unito e nelle acque dell’Unione della zona 7d (PLE/*07D.): 574 (123) Di cui il quantitativo massimo seguente può essere pescato nelle acque del Regno Unito e nelle acque dell’Unione della zona 7e (PLE/*07E.): 603 (124) Di cui i quantitativi massimi seguenti possono essere pescati nelle acque del Regno Unito e nelle acque dell’Unione della zona 7d (PLE/*07D.):
Belgio 495 Francia 1 651 Unione 2 146 (125) Di cui i quantitativi seguenti possono essere pescati nelle acque del Regno Unito e nelle acque dell’Unione della zona 7e (PLE/*07E.):
Belgio 47 Francia 156 Unione 203 |
||||||||||||||||
Tabella 85
|
Specie: |
Passera di mare |
Zona: |
7f e 7g |
|
|
Pleuronectes platessa |
(PLE/7FG.) |
|||
|
Belgio |
12 |
|
TAC analitico |
|
|
Irlanda |
40 |
|
|
|
|
Francia |
22 |
|
|
|
|
Unione |
74 |
|
|
|
|
Regno Unito |
30 |
|
|
|
|
TAC |
114 |
|
|
|
Tabella 86
|
Specie: |
Passera di mare |
Zona: |
7h, 7j e 7k |
|
|
Pleuronectes platessa |
(PLE/7HJK.) |
|||
|
Belgio |
8 |
|
TAC analitico |
|
|
Irlanda |
53 |
|
Si applica l’articolo 8 del presente regolamento |
|
|
Francia |
15 |
|
|
|
|
Paesi Bassi |
31 |
|
|
|
|
Unione |
107 |
|
|
|
|
Regno Unito |
23 |
|
|
|
|
TAC |
130 |
|
|
|
Tabella 87
|
Specie: |
Merluzzo giallo |
Zona: |
6; acque del Regno Unito e acque internazionali della zona 5b; acque internazionali delle zone 12 e 14 |
|
|
Pollachius pollachius |
(POL/56-14) |
|||
|
Irlanda |
11 |
TAC precauzionale |
||
|
Spagna |
1 |
Non si applica l’articolo 3 del regolamento (CE) n. 847/96 |
||
|
Francia |
37 |
|
||
|
Unione |
49 |
|
||
|
Regno Unito |
28 |
|
||
|
TAC |
77 |
|
||
|
(126) Esclusivamente per le catture accessorie. Nell’ambito di questo contingente non è consentita la pesca diretta del merluzzo giallo. |
||||
Tabella 88
|
Specie: |
Merluzzo giallo |
Zona: |
7 |
|
|
Pollachius pollachius |
(POL/07.) |
|||
|
Belgio |
19 |
TAC precauzionale |
||
|
Irlanda |
48 |
Non si applica l’articolo 3 del regolamento (CE) n. 847/96 |
||
|
Spagna |
1 |
|
||
|
Francia |
449 |
|
||
|
Unione |
517 |
|
||
|
Regno Unito |
172 |
|
||
|
TAC |
689 |
|
||
|
(127) Esclusivamente per le catture accessorie. Nell’ambito di questo contingente non è consentita la pesca diretta del merluzzo giallo. (128) Condizione speciale: di cui fino al 2 % può essere pescato nelle zone 8a, 8b, 8d e 8e (POL/*8ABDE). |
||||
Tabella 89
|
Specie: |
Merluzzo carbonaro |
Zona: |
3a e 4; acque del Regno Unito della zona 2a |
|||
|
Pollachius virens |
(POK/2C3A4) |
|||||
|
Belgio |
21 |
TAC analitico |
||||
|
Danimarca |
2 484 |
|
||||
|
Germania |
6 273 |
|
||||
|
Francia |
14 764 |
|
||||
|
Paesi Bassi |
63 |
|
||||
|
Svezia |
341 |
|
||||
|
Unione |
23 946 |
|
||||
|
Norvegia |
38 752 |
|
||||
|
Regno Unito |
8 940 |
|
|
|||
|
TAC |
71 638 |
|
|
|||
|
(129) Condizione speciale: di cui fino al 15 % può essere pescato nelle acque del Regno Unito, nelle acque dell’Unione e nelle acque internazionali della zona 6a a nord di 58° 30’ N (POK/*6AN58). (130) Di cui 30 997 tonnellate possono essere prelevate nelle acque dell’Unione della zona 4 e nella zona 3a (POK/*3A4-C). Le catture effettuate nei limiti di questo contingente vanno detratte dalla quota norvegese del TAC. Condizione speciale: nei limiti di questi contingenti, nella zona seguente non può essere prelevato un quantitativo superiore a quello indicato di seguito: acque norvegesi della zona 4 (POK/*04N-)
Unione 21 184 |
||||||
Tabella 90
|
Specie: |
Merluzzo carbonaro |
Zona: |
6; acque del Regno Unito e acque internazionali delle zone 5b, 12 e 14 |
|
|
Pollachius virens |
(POK/56-14) |
|||
|
Germania |
300 |
TAC analitico |
||
|
Irlanda |
366 |
|
||
|
Francia |
2 976 |
|
||
|
Unione |
3 642 |
|
||
|
Norvegia |
0 |
|
|
|
|
Regno Unito |
3 791 |
|
|
|
|
TAC |
7 433 |
|
|
|
|
(131) Condizione speciale: di cui fino al 30 % può essere pescato nelle acque del Regno Unito e nelle acque dell’Unione delle zone 2a e 4 (POK/*2AC4C). |
||||
Tabella 91
|
Specie: |
Merluzzo carbonaro |
Zona: |
acque norvegesi a sud di 62° N |
|
|
Pollachius virens |
(POK/4N-S62) |
|||
|
Svezia |
880 |
TAC analitico |
||
|
Unione |
880 |
|
Non si applica l’articolo 3, paragrafi 2 e 3, del regolamento (CE) n. 847/96 Non si applica l’articolo 4 del regolamento (CE) n. 847/96 |
|
|
TAC |
Non pertinente |
|
|
|
|
(132) Le catture accessorie di merluzzo bianco, eglefino, merluzzo giallo e merlano devono essere imputate ai contingenti di queste specie. |
||||
Tabella 92
|
Specie: |
Merluzzo carbonaro |
Zona: |
7, 8, 9 e 10; acque dell’Unione della zona Copace 34.1.1 |
|
|
Pollachius virens |
(POK/7/3411) |
|||
|
Belgio |
2 |
|
TAC precauzionale |
|
|
Irlanda |
690 |
|
|
|
|
Francia |
345 |
|
|
|
|
Unione |
1 037 |
|
|
|
|
Regno Unito |
183 |
|
|
|
|
TAC |
1 220 |
|
|
|
Tabella 93
|
Specie: |
Rombo chiodato e rombo liscio |
Zona: |
acque del Regno Unito e acque dell’Unione della zona 4; acque del Regno Unito della zona 2a |
|||||||||||||||||||||||||||||
|
Scophthalmus maximus e Scophthalmus rhombus |
(T/B/2AC4-C) |
|||||||||||||||||||||||||||||||
|
Belgio |
299 |
|
TAC analitico |
|||||||||||||||||||||||||||||
|
Danimarca |
638 |
|
Si applica l’articolo 7, paragrafo 2, del presente regolamento |
|||||||||||||||||||||||||||||
|
Germania |
163 |
|
|
|||||||||||||||||||||||||||||
|
Francia |
77 |
|
|
|||||||||||||||||||||||||||||
|
Paesi Bassi |
2 263 |
|
|
|||||||||||||||||||||||||||||
|
Svezia |
5 |
|
|
|||||||||||||||||||||||||||||
|
Unione |
3 445 |
|
||||||||||||||||||||||||||||||
|
Regno Unito |
861 |
|
||||||||||||||||||||||||||||||
|
TAC |
4 306 |
|
|
|||||||||||||||||||||||||||||
|
(133) Di cui il quantitativo massimo seguente di rombo chiodato può essere pescato nelle acque del Regno Unito e nelle acque dell’Unione della zona 4 e nelle acque del Regno Unito della zona 2a (TUR/*2AC4-C). 482 (134) Di cui il quantitativo massimo seguente di rombo liscio può essere pescato nelle acque del Regno Unito e nelle acque dell’Unione della zona 4, nelle acque del Regno Unito della zona 2a (BLL/*2AC4-C), nonché nelle acque del Regno Unito e nelle acque dell’Unione della zona 7d e 7e (BLL/*7DE.). 379 (135) Di cui i quantitativi massimi seguenti di rombo chiodato possono essere pescati nelle acque del Regno Unito e nelle acque dell’Unione della zona 4 e nelle acque del Regno Unito della zona 2a (TUR/*2AC4-C):
Belgio 167 Danimarca 357 Germania 91 Francia 43 Paesi Bassi 1 267 Svezia 3 Unione 1 928 (136) Di cui i quantitativi massimi seguenti di rombo liscio possono essere pescati nelle acque del Regno Unito e nelle acque dell’Unione della zona 4 e nelle acque del Regno Unito della zona 2a (BLL/*2AC4-C), nelle acque dell’Unione della zona 3a (BLL/*03A-C), nonché nelle acque del Regno Unito e nelle acque dell’Unione della zona 7d e 7e (BLL/*7DE.).
Belgio 132 Danimarca 281 Germania 72 Francia 34 Paesi Bassi 997 Svezia 2 Unione 1 517 |
||||||||||||||||||||||||||||||||
Tabella 94
|
Specie: |
Rombo liscio |
Zona: |
acque dell’Unione della zona 3a |
|
|
Scophthalmus rhombus |
(BLL/03A-C.) |
|||
|
Danimarca |
140 |
TAC analitico |
||
|
Germania |
0 |
|
||
|
Paesi Bassi |
13 |
|
||
|
Svezia |
25 |
|
||
|
Unione |
178 |
|
||
|
TAC |
178 |
|
|
|
|
(137) Di cui fino al 100 % può essere pescato nelle acque del Regno Unito e nelle acque dell’Unione della zona 4 e nelle acque del Regno Unito della zona 2a (BLL/*2AC4-C1). |
||||
Tabella 95
|
Specie: |
Rombo liscio |
Zona: |
7d e 7e |
|
|
Scophthalmus rhombus |
(BLL/07DE.) |
|||
|
Belgio |
166 |
TAC analitico |
||
|
Francia |
369 |
|
||
|
Paesi Bassi |
4 |
|
||
|
Unione |
539 |
|
||
|
Regno Unito |
340 |
|
||
|
TAC |
879 |
|
|
|
|
(138) Di cui fino al 100 % può essere pescato nelle acque del Regno Unito e nelle acque dell’Unione della zona 4 e nelle acque del Regno Unito della zona 2a (BLL/*2AC4-C2). |
||||
Tabella 96
|
Specie: |
Razze |
Zona: |
acque dell’Unione e acque del Regno Unito della zona 4; acque del Regno Unito della zona 2a |
|
|
Rajiformes |
(SRX/2AC4-C) |
|||
|
Belgio |
469 |
TAC precauzionale |
||
|
Danimarca |
18 |
Non si applica l’articolo 3 del regolamento (CE) n. 847/96 |
||
|
Germania |
23 |
|
||
|
Francia |
73 |
|
||
|
Paesi Bassi |
399 |
|
||
|
Unione |
982 |
|
||
|
Regno Unito |
2 186 |
|
||
|
TAC |
3 168 |
|
||
|
(139) Le catture di razza a coda corta (Raja brachyura) nelle acque del Regno Unito e nelle acque dell’Unione della zona 4 (RJH/04-C.), razza cuculo (Leucoraja naevus) (RJN/2AC4-C), razza chiodata (Raja clavata) (RJC/2AC4-C) e razza maculata (Raja montagui) (RJM/2AC4-C) sono comunicate separatamente. (140) Contingente di catture accessorie. Tali specie non costituiscono più del 25 % in peso vivo delle catture tenute a bordo per bordata di pesca. Questa condizione si applica esclusivamente ai pescherecci di lunghezza fuori tutto superiore a 15 metri. Questa disposizione non si applica alle catture soggette all’obbligo di sbarco di cui all’articolo 15, paragrafo 1, del regolamento (UE) n. 1380/2013, che è stato mantenuto nella legislazione del Regno Unito. (141) Non si applica alla razza a coda corta (Raja brachyura) nelle acque del Regno Unito della zona 2a e alla razza dagli occhi piccoli (Raja microocellata) nelle acque del Regno Unito e nelle acque dell’Unione delle zone 2a e 4. Gli esemplari di queste specie catturati accidentalmente non devono essere danneggiati. Tali esemplari sono immediatamente rilasciati. I pescatori sono invitati a predisporre e utilizzare tecniche e attrezzature che agevolino il rilascio rapido e sicuro di questa specie. (142) Condizione speciale: di cui fino al 10 % può essere pescato nella zona 7d (SRX/*07D2.), fatti salvi i pertinenti divieti previsti nel diritto dell’Unione e del Regno Unito per le zone ivi specificate. Le catture di razza a coda corta (Raja brachyura) (RJH/*07D2.), razza cuculo (Leucoraja naevus) (RJN/*07D2.), razza chiodata (Raja clavata) (RJC/*07D2.) e razza maculata (Raja montagui) (RJM/*07D2.) sono comunicate separatamente. Questa condizione speciale non si applica alla razza dagli occhi piccoli (Raja microocellata) e alla razza ondulata (Raja undulata). |
||||
Tabella 97
|
Specie: |
Razze |
Zona: |
acque dell’Unione della zona 3a |
|
|
Rajiformes |
(SRX/03A-C.) |
|||
|
Danimarca |
68 |
TAC precauzionale |
||
|
Svezia |
19 |
|
||
|
Unione |
87 |
|
||
|
TAC |
87 |
|
|
|
|
(143) Le catture di razza cuculo (Leucoraja naevus) (RJN/03A-C.), razza a coda corta (Raja brachyura) (RJH/03A-C.) e razza maculata (Raja montagui) (RJM/03A-C.) sono comunicate separatamente. |
||||
Tabella 98
|
Specie: |
Razze |
Zona: |
acque del Regno Unito e acque dell’Unione delle zone 6a, 6b, 7a-c e 7e-k |
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
Rajiformes |
(SRX/67AKXD) |
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
Belgio |
792 |
TAC precauzionale |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
Germania |
11 |
|
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
Estonia |
4 |
|
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
Irlanda |
1 145 |
|
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
Spagna |
957 |
|
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
Francia |
3 557 |
|
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
Lituania |
18 |
|
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
Paesi Bassi |
3 |
|
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
Portogallo |
19 |
|
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
Unione |
6 506 |
|
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
Regno Unito |
2 924 |
|
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
TAC |
9 430 |
|
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
(144) Le catture di razza cuculo (Leucoraja naevus) (RJN/67AKXD), razza chiodata (Raja clavata) (RJC/67AKXD), razza a coda corta (Raja brachyura) (RJH/67AKXD), razza maculata (Raja montagui) (RJM/67AKXD), razza rotonda (Leucoraja circularis) (RJI/67AKXD) e razza spinosa (Leucoraja fullonica) (RJF/67AKXD) sono comunicate separatamente. (145) Condizione speciale: di cui fino al 5 % può essere pescato nella zona 7d (SRX/*07D.), fatti salvi i divieti previsti nel diritto dell’Unione e del Regno Unito per le zone ivi specificate. Le catture di razza cuculo (Leucoraja naevus) (RJN/*07D.), razza chiodata (Raja clavata) (RJC/*07D.), razza a coda corta (Raja brachyura) (RJH/*07D.), razza maculata (Raja montagui) (RJM/*07D.), razza rotonda (Leucoraja circularis) (RJI/*07D.) e razza spinosa (Leucoraja fullonica) (RJF/*07D.) sono comunicate separatamente. Questa condizione speciale non si applica alla razza dagli occhi piccoli (Raja microocellata) e alla razza ondulata (Raja undulata). (146) Non si applica alla razza ondulata (Raja undulata). Le catture di questa specie nella zona 7e sono imputate ai quantitativi previsti in tale TAC distinto (RJU/7DE.). Gli esemplari di questa specie catturati accidentalmente nelle zone 6a, 6b, 7a-c e 7f-k non devono essere danneggiati. Tali esemplari sono immediatamente rilasciati. I pescatori sono invitati a predisporre e utilizzare tecniche e attrezzature che agevolino il rilascio rapido e sicuro di questa specie. Non si applica alla razza dagli occhi piccoli (Raja microocellata), tranne nelle zone 7e, 7f e 7g. Gli esemplari di questa specie catturati accidentalmente non devono essere danneggiati. Tali esemplari sono immediatamente rilasciati. I pescatori sono invitati a predisporre e utilizzare tecniche e attrezzature che agevolino il rilascio rapido e sicuro di questa specie. Nei limiti dei contingenti sopra indicati, nelle zone 7f e 7g non possono essere prelevati quantitativi di razza dagli occhi piccoli superiori a quelli indicati di seguito.
|
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Tabella 99
|
Specie: |
Razze |
Zona: |
7d |
|
|
Rajiformes |
(SRX/07D.) |
|||
|
Belgio |
240 |
TAC precauzionale |
||
|
Francia |
2 011 |
Non si applica l’articolo 3 del regolamento (CE) n. 847/96 |
||
|
Paesi Bassi |
13 |
|
||
|
Unione |
2 264 |
|
||
|
Regno Unito |
424 |
|
||
|
TAC |
2 688 |
|
||
|
(151) Le catture di razza cuculo (Leucoraja naevus) (RJN/07D.), razza chiodata (Raja clavata) (RJC/07D.), razza a coda corta (Raja brachyura) (RJH/07D.), razza maculata (Raja montagui) (RJM/07D.) e razza dagli occhi piccoli (Raja microocellata) (RJE/07D.) sono comunicate separatamente. (152) Condizione speciale: di cui fino al 5 % può essere pescato nelle acque del Regno Unito e nelle acque dell’Unione delle zone 6a, 6b, 7a-c e 7e-k (SRX/*67AKD). Le catture di razza cuculo (Leucoraja naevus) (RJN/*67AKD), razza chiodata (Raja clavata) (RJC/*67AKD), razza a coda corta (Raja brachyura) (RJH/*67AKD) e razza maculata (Raja montagui) (RJM/*67AKD) sono comunicate separatamente. Questa condizione speciale non si applica alla razza dagli occhi piccoli (Raja microocellata) e alla razza ondulata (Raja undulata). (153) Condizione speciale: di cui fino al 10 % può essere pescato nelle acque del Regno Unito e nelle acque dell’Unione delle zone 2a e 4 (SRX/*2AC4C). Le catture di razza a coda corta (Raja brachyura) nelle acque del Regno Unito e nelle acque dell’Unione della zona 4 (RJH/*04-C.), razza cuculo (Leucoraja naevus) (RJN/*2AC4C), razza chiodata (Raja clavata) (RJC/*2AC4C) e razza maculata (Raja montagui) (RJM/*2AC4C) sono comunicate separatamente. Questa condizione speciale non si applica alla razza dagli occhi piccoli (Raja microocellata). (154) Non si applica alla razza ondulata (Raja undulata). Le catture di questa specie sono imputate ai quantitativi previsti in tale TAC distinto (RJU/7DE.). |
||||
Tabella 100
|
Specie: |
Razza ondulata |
Zona: |
7d e 7e |
|
|
Raja undulata |
(RJU/7DE.) |
|||
|
Belgio |
295 |
TAC analitico |
||
|
Germania |
4 |
|
||
|
Estonia |
1 |
|
||
|
Irlanda |
381 |
|
||
|
Spagna |
319 |
|
||
|
Francia |
1 445 |
|
||
|
Lituania |
6 |
|
||
|
Paesi Bassi |
3 |
|
||
|
Portogallo |
6 |
|
||
|
Unione |
2 460 |
|
||
|
Regno Unito |
1 324 |
|
||
|
TAC |
3 784 |
|
||
|
(155) Gli esemplari possono essere sbarcati unicamente interi o eviscerati. Per i pescherecci dell’Unione, ciò lascia impregiudicati i divieti previsti nel diritto dell’Unione e del Regno Unito per le zone ivi specificate. |
||||
Tabella 101
|
Specie: |
Razze |
Zona: |
acque dell’Unione delle zone 8 e 9 |
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
Rajiformes |
(SRX/89-C.) |
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
Belgio |
12 |
TAC precauzionale |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
Spagna |
1 827 |
|
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
Francia |
2 240 |
|
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
Portogallo |
1 816 |
|
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
Unione |
5 895 |
|
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
Regno Unito |
13 |
|
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
TAC |
5 908 |
|
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
(156) Le catture di razza cuculo (Leucoraja naevus) (RJN/89-C.), razza a coda corta (Raja brachyura) (RJH/89-C.) e razza chiodata (Raja clavata) (RJC/89-C.) sono comunicate separatamente. (157) Non si applica alla razza ondulata (Raja undulata). Tale specie non è oggetto di pesca mirata nelle zone coperte da questo TAC. Nei casi in cui non siano soggette all’obbligo di sbarco, le catture accessorie di razza ondulata nelle sottozone 8 e 9 possono essere sbarcate unicamente intere o eviscerate. Le catture restano al di sotto dei contingenti di cui alla tabella sottostante. Queste disposizioni lasciano impregiudicati i divieti previsti nel diritto dell’Unione per le zone ivi specificate. Le catture accessorie di razza ondulata sono comunicate separatamente con i codici riportati nelle tabelle sottostanti. Nei limiti dei contingenti sopra indicati, non possono essere prelevati quantitativi di razza ondulata superiori a quelli riportati di seguito:
|
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Tabella 102
|
Specie: |
Ippoglosso nero |
Zona: |
6; acque del Regno Unito e acque dell’Unione della zona 4; acque del Regno Unito della zona 2a; acque del Regno Unito e acque internazionali della zona 5b |
|
|
Reinhardtius hippoglossoides |
(GHL/2A-C46) |
|||
|
Danimarca |
20 |
|
TAC analitico |
|
|
Germania |
34 |
|
|
|
|
Estonia |
20 |
|
|
|
|
Irlanda |
20 |
|
|
|
|
Spagna |
20 |
|
|
|
|
Francia |
317 |
|
|
|
|
Lituania |
20 |
|
|
|
|
Polonia |
20 |
|
|
|
|
Unione |
471 |
|
|
|
|
Norvegia |
0 |
|
|
|
|
Regno Unito |
1 251 |
|
|
|
|
TAC |
1 722 |
|
|
|
Tabella 103
|
Specie: |
Sgombro |
Zona: |
3a; acque del Regno Unito e acque dell’Unione delle zone 2a, 3b e 3c; 3d e 4; acque norvegesi delle zone 2a e 4a |
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
Scomber scombrus |
(MAC/2A34-N.) |
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
Belgio |
380 |
TAC analitico |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
Danimarca |
21 995 |
Si applica l’articolo 7, paragrafo 2, del presente regolamento |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
Germania |
396 |
|
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
Francia |
1 197 |
|
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
Paesi Bassi |
1 205 |
|
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
Svezia |
3 641 |
|
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
Unione |
28 814 |
|
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
TAC |
576 958 |
|
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
(161) Condizione speciale: nei limiti di questi contingenti, nelle zone seguenti non possono essere prelevati quantitativi superiori a quelli indicati di seguito:
(162) Nei limiti di questi contingenti, e d’intesa con lo Stato costiero interessato, nelle due zone seguenti non possono inoltre essere prelevati quantitativi superiori a quelli indicati di seguito:
(163) Condizione speciale: compreso il quantitativo seguente, in tonnellate, da prelevare nelle acque norvegesi delle zone 2a e 4a (MAC/*2A4AN): 246 Nel corso delle attività di pesca soggette a questa condizione speciale, le catture accessorie di merluzzo bianco, eglefino, merluzzo giallo, merlano e merluzzo carbonaro devono essere imputate ai contingenti di tali specie. (164) Nei limiti di questo contingente, la Danimarca effettua i trasferimenti seguenti, che possono essere pescati nelle acque del Regno Unito e nelle acque dell’Unione delle zone 6, 7, 8d, nelle acque dell’Unione delle zone 8a, 8b e 8e, acque internazionali delle zone 12 e 14, nonché nelle acque del Regno Unito e nelle acque internazionali delle zone 2a e 5b (MAC/*2A14):
|
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Tabella 104
|
Specie: |
Sgombro |
Zona: |
6, 7, 8a, 8b, 8d e 8e; acque del Regno Unito e acque internazionali della zona 5b; acque internazionali delle zone 2a, 12 e 14 |
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
Scomber scombrus |
(MAC/2CX14-) |
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
Germania |
9 640 |
TAC analitico |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
Estonia |
80 |
Si applica l’articolo 7, paragrafo 2, del presente regolamento |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
Irlanda |
39 914 |
|
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
Spagna |
10 |
|
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
Francia |
6 428 |
|
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
Lettonia |
59 |
|
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
Lituania |
59 |
|
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
Paesi Bassi |
14 059 |
|
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
Polonia |
679 |
|
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
Unione |
70 928 |
|
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
Norvegia |
0 |
|
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
Isole Fær Øer |
0 |
|
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
Regno Unito |
Non pertinente |
|
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
TAC |
576 958 |
|
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
(165) Condizione speciale: di cui fino al 25 % può essere messo a disposizione per scambi da pescare da parte di Spagna, Francia e Portogallo nelle zone 8c, 9 e 10 e nelle acque dell’Unione della zona Copace 34.1.1 (MAC/*8C910). (166) Può essere pescato nelle zone 2a, 6a a nord di 56° 30’ N, 4a, 7d, 7e, 7f e 7h (MAC/*AX7H). (167) La Norvegia può pescare il quantitativo indicato di seguito, in tonnellate, a titolo di limite di accesso (MAC/*N5630) a nord di 56° 30’ N. I quantitativi non imputati conformemente alla nota2 in calce sono imputati al limite di cattura stabilito dalla Norvegia. 0 (168) Questo quantitativo è detratto dal limite di cattura (contingente di accesso) delle Isole Fær Øer. Può essere pescato solo nella zona 6a a nord di 56° 30’ N (MAC/*6AN56). Tuttavia, dal 1° gennaio al 15 febbraio e dal 1° ottobre al 31 dicembre questo contingente può essere pescato anche nelle zone 2a e 4a a nord di 59° N (MAC/*24N59). Condizione speciale: nei limiti di questi contingenti, nelle zone e nei periodi seguenti non possono essere prelevati quantitativi superiori a quelli indicati di seguito:
Acque del Regno Unito della zona 4a. Nei periodi dal 1° gennaio al 14 febbraio e dal 1° agosto al 31 dicembre (MAC/*4A-UK) Acque norvegesi della zona 2a (MAC/*2AN-) Acque delle Isole Fær Øer (MAC/*FRO2) Germania 9 640 0 Da fissare Estonia 80 0 Da fissare Irlanda 39 914 0 Da fissare Spagna 10 0 Da fissare Francia 6 428 0 Da fissare Lettonia 59 0 Da fissare Lituania 59 0 Da fissare Paesi Bassi 14 059 0 Da fissare Polonia 679 0 Da fissare Unione 70 928 0 Da fissare Regno Unito Non pertinente 0 Non pertinente |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Tabella 105
|
Specie: |
Sgombro |
Zona: |
8c, 9 e 10; acque dell’Unione della zona Copace 34.1.1 |
|||||||
|
Scomber scombrus |
(MAC/8C3411) |
|||||||||
|
Spagna |
21 718 |
TAC analitico |
||||||||
|
Francia |
144 |
Si applica l’articolo 7, paragrafo 2, del presente regolamento |
||||||||
|
Portogallo |
4 489 |
|
||||||||
|
Unione |
26 351 |
|
|
|||||||
|
TAC |
576 958 |
|
|
|||||||
|
(169) Condizione speciale: i quantitativi soggetti a scambi con altri Stati membri possono essere prelevati nelle zone 8a, 8b e 8d (MAC/*8ABD.). Tuttavia, i quantitativi forniti da Spagna, Portogallo o Francia a fini di scambio, da prelevare nelle zone 8a, 8b e 8d, non superano il 25 % dei contingenti dello Stato membro cedente. Condizione speciale: nei limiti di questi contingenti, nella zona seguente non possono essere prelevati quantitativi superiori a quelli indicati di seguito: 8b (MAC/*08B.)
Spagna 1 824 Francia 12 Portogallo 377 |
||||||||||
Tabella 106
|
Specie: |
Sogliola |
Zona: |
acque del Regno Unito e acque dell’Unione della zona 4; acque del Regno Unito della zona 2a |
|
|
Solea solea |
(SOL/24-C.) |
|||
|
Belgio |
722 |
|
TAC analitico |
|
|
Danimarca |
330 |
|
|
|
|
Germania |
578 |
|
|
|
|
Francia |
144 |
|
|
|
|
Paesi Bassi |
6 521 |
|
|
|
|
Unione |
8 295 |
|
|
|
|
Norvegia |
5 |
|
||
|
Regno Unito |
1 700 |
|
|
|
|
TAC |
10 000 |
|
|
|
|
(170) Può essere pescato solo nelle acque dell’Unione della zona 4 (SOL/*04-EU). |
||||
Tabella 107
|
Specie: |
Sogliola |
Zona: |
6; acque del Regno Unito e acque internazionali della zona 5b; acque internazionali delle zone 12 e 14 |
|
|
Solea solea |
(SOL/56-14) |
|||
|
Irlanda |
46 |
|
TAC precauzionale |
|
|
Unione |
46 |
|
|
|
|
Regno Unito |
11 |
|
|
|
|
TAC |
57 |
|
|
|
Tabella 108
|
Specie: |
Sogliola |
Zona: |
7a |
|
|
Solea solea |
(SOL/07A.) |
|||
|
Belgio |
272 |
|
TAC analitico |
|
|
Irlanda |
94 |
|
Si applica l’articolo 7, paragrafo 2, del presente regolamento |
|
|
Francia |
3 |
|
|
|
|
Paesi Bassi |
86 |
|
|
|
|
Unione |
455 |
|
|
|
|
Regno Unito |
142 |
|
|
|
|
TAC |
609 |
|
|
|
Tabella 109
|
Specie: |
Sogliola |
Zona: |
7d |
|
|
Solea solea |
(SOL/07D.) |
|||
|
Belgio |
322 |
|
TAC analitico |
|
|
Francia |
645 |
|
Non si applica l’articolo 3, paragrafi 2 e 3, del regolamento (CE) n. 847/96 |
|
|
Unione |
967 |
|
Non si applica l’articolo 4 del regolamento (CE) n. 847/96 |
|
|
Regno Unito |
242 |
|
|
|
|
TAC |
1 209 |
|
|
|
Tabella 110
|
Specie: |
Sogliola |
Zona: |
7e |
|
|
Solea solea |
(SOL/07E.) |
|||
|
Belgio |
36 |
|
TAC analitico |
|
|
Francia |
389 |
|
Si applica l’articolo 7, paragrafo 2, del presente regolamento |
|
|
Unione |
425 |
|
|
|
|
Regno Unito |
719 |
|
|
|
|
TAC |
1 151 |
|
|
|
Tabella 111
|
Specie: |
Sogliola |
Zona: |
7f e 7g |
|
|
Solea solea |
(SOL/7FG.) |
|||
|
Belgio |
659 |
|
TAC analitico |
|
|
Irlanda |
33 |
|
Si applica l’articolo 7, paragrafo 2, del presente regolamento |
|
|
Francia |
66 |
|
|
|
|
Unione |
758 |
|
|
|
|
Regno Unito |
371 |
|
|
|
|
TAC |
1 149 |
|
|
|
Tabella 112
|
Specie: |
Sogliola |
Zona: |
7h, 7j e 7k |
|
|
Solea solea |
(SOL/7HJK.) |
|||
|
Belgio |
14 |
|
TAC precauzionale |
|
|
Irlanda |
77 |
|
|
|
|
Francia |
28 |
|
|
|
|
Paesi Bassi |
23 |
|
|
|
|
Unione |
142 |
|
|
|
|
Regno Unito |
28 |
|
|
|
|
TAC |
170 |
|
|
|
Tabella 113
|
Specie: |
Spratto e catture accessorie connesse |
Zona: |
3a |
|
|
Sprattus sprattus |
(SPR/03A.) |
|||
|
Danimarca |
0 |
TAC analitico |
||
|
Germania |
0 |
|
||
|
Svezia |
0 |
|
||
|
Unione |
0 |
|
||
|
TAC |
0 |
|
||
|
(171) Fino al 5 % del contingente può essere costituito da catture accessorie di merlano ed eglefino (OTH/*03A.). Le catture accessorie di merlano ed eglefino imputate al contingente ai sensi della presente disposizione e le catture accessorie di specie imputate al contingente ai sensi dell’articolo 15, paragrafo 8, del regolamento (UE) n. 1380/2013 non superano complessivamente il 9 % del contingente. (172) Questo contingente si applica dal 1° luglio 2025 al 30 giugno 2026. (173) Possono essere effettuati trasferimenti di questo contingente verso le acque del Regno Unito e verso le acque dell’Unione delle zone 2a e 4. Tuttavia, tali trasferimenti sono preventivamente notificati alla Commissione e al Regno Unito. |
||||
Tabella 114
|
Specie: |
Spratto e catture accessorie connesse |
Zona: |
acque del Regno Unito e acque dell’Unione della zona 4; acque del Regno Unito della zona 2a |
|
|
Sprattus sprattus |
(SPR/2AC4-C) |
|||
|
Belgio |
0 |
TAC analitico |
||
|
Danimarca |
0 |
Non si applica l’articolo 3, paragrafi 2 e 3, del regolamento (CE) n. 847/96 |
||
|
Germania |
0 |
Non si applica l’articolo 4 del regolamento (CE) n. 847/96 |
||
|
Francia |
0 |
|
||
|
Paesi Bassi |
0 |
|
||
|
Svezia |
0 |
|
||
|
Unione |
0 |
|
||
|
Norvegia |
0 |
|
||
|
Isole Fær Øer |
0 |
|
||
|
Regno Unito |
0 |
|
||
|
TAC |
0 |
|
||
|
(174) Questo contingente si applica dal 1° luglio 2025 al 30 giugno 2026. (175) Fino al 2 % del contingente può essere costituito da catture accessorie di merlano (OTH/*2AC4C). Le catture accessorie di merlano imputate al contingente ai sensi della presente disposizione e le catture accessorie di specie imputate al contingente ai sensi dell’articolo 15, paragrafo 8, del regolamento (UE) n. 1380/2013 non superano complessivamente il 9 % del contingente. (176) Compresi i cicerelli. (177) Può contenere fino al 4 % di catture accessorie di aringa. |
||||
Tabella 115
|
Specie: |
Spratto |
Zona: |
7d e 7e |
|
|
Sprattus sprattus |
(SPR/7DE.) |
|||
|
Belgio |
0 |
TAC analitico |
||
|
Danimarca |
0 |
|
||
|
Germania |
0 |
|
||
|
Francia |
0 |
|
||
|
Paesi Bassi |
0 |
|
||
|
Unione |
0 |
|
||
|
Regno Unito |
0 |
|
||
|
TAC |
0 |
|
||
|
(178) Questo contingente si applica dal 1° luglio 2025 al 30 giugno 2026. |
||||
Tabella 116
|
Specie: |
Spinarolo |
Zona: |
acque dell’Unione della zona 3a |
|
|
Squalus acanthias |
(DGS/03A-C.) |
|||
|
Danimarca |
433 |
TAC analitico |
||
|
Svezia |
1 020 |
|
||
|
Unione |
1 453 |
|
||
|
TAC |
1 453 |
|
||
|
(179) Nelle acque dell’Unione è rispettata una taglia massima di 100 cm e gli esemplari superiori a tale taglia catturati accidentalmente non devono essere danneggiati e devono essere immediatamente rilasciati in mare. |
||||
Tabella 117
|
Specie: |
Spinarolo |
Zona: |
acque dell’Unione e acque del Regno Unito della zona 4; acque del Regno Unito della zona 2a |
|
|
Squalus acanthias |
(DGS/2AC4-C) |
|||
|
Belgio |
74 |
TAC analitico |
||
|
Danimarca |
428 |
|
||
|
Germania |
77 |
|
||
|
Francia |
137 |
|
||
|
Paesi Bassi |
117 |
|
||
|
Svezia |
6 |
|
||
|
Unione |
839 |
|
||
|
Regno Unito |
3 576 |
|
||
|
TAC |
4 415 |
|
||
|
(180) Nelle acque dell’Unione e nelle acque del Regno Unito è rispettata una taglia massima di 100 cm e gli esemplari superiori a tale taglia catturati accidentalmente non devono essere danneggiati e devono essere immediatamente rilasciati in mare. |
||||
Tabella 118
|
Specie: |
Spinarolo |
Zona: |
6, 7 e 8; acque del Regno Unito e acque internazionali della zona 5; acque internazionali delle zone 1, 12 e 14 |
|
|
Squalus acanthias |
(DGS/15X14) |
|||
|
Belgio |
865 |
TAC analitico |
||
|
Germania |
185 |
Non si applica l’articolo 3, paragrafi 2 e 3, del regolamento (CE) n. 847/96 |
||
|
Irlanda |
2 325 |
Non si applica l’articolo 4 del regolamento (CE) n. 874/96 |
||
|
Spagna |
447 |
|
||
|
Francia |
3 685 |
|
||
|
Paesi Bassi |
12 |
|
||
|
Portogallo |
18 |
|
||
|
Unione |
7 537 |
|
||
|
Regno Unito |
6 461 |
|
||
|
TAC |
13 998 |
|
||
|
(181) Nelle acque dell’Unione e nelle acque del Regno Unito è rispettata una taglia massima di 100 cm e gli esemplari superiori a tale taglia catturati accidentalmente non devono essere danneggiati e devono essere immediatamente rilasciati in mare. |
||||
Tabella 119
|
Specie: |
Suri/sugarelli e catture accessorie connesse |
Zona: |
acque del Regno Unito e acque dell’Unione delle zone 4b, 4c e 7d |
|
|
Trachurus spp. |
(JAX/4BC7D) |
|||
|
Belgio |
1 |
TAC analitico |
||
|
Danimarca |
259 |
Non si applica l’articolo 3, paragrafi 2 e 3, del regolamento (CE) n. 847/96 |
||
|
Germania |
23 |
Non si applica l’articolo 4 del regolamento (CE) n. 847/96 |
||
|
Irlanda |
16 |
|
||
|
Spagna |
5 |
|
||
|
Francia |
21 |
|
||
|
Paesi Bassi |
156 |
|
||
|
Portogallo |
1 |
|
||
|
Svezia |
75 |
|
||
|
Unione |
557 |
|
||
|
Norvegia |
0 |
|
||
|
Regno Unito |
388 |
|
||
|
TAC |
970 |
|
|
|
|
(182) Esclusivamente per le catture accessorie. Nell’ambito di questo TAC non è consentita la pesca diretta dei suri/sugarelli. (183) Fino allo 0 % del contingente può essere costituito da catture accessorie di pesci tamburo, eglefino, merlano e sgombro (OTH/*4BC7D). Le catture accessorie di pesci tamburo, eglefino, merlano e sgombro imputate al contingente ai sensi della presente disposizione e le catture accessorie di specie imputate al contingente ai sensi dell’articolo 15, paragrafo 8, del regolamento (UE) n. 1380/2013 non superano complessivamente il 9 % del contingente. (184) Condizione speciale: fino allo 0 % di questo contingente pescato nella divisione 7d può essere imputato al contingente relativo alle zone seguenti: acque del Regno Unito della zona 4a; 6, 7a-c, e-k; 8a-b, d-e; acque del Regno Unito della zona 2a; acque del Regno Unito e acque internazionali della zona 5b; acque internazionali delle zone 12 e 14 (JAX/*7D-EU). (185) Non può essere pescato nelle acque dell’Unione della zona 7d. |
||||
Tabella 120
|
Specie: |
Suri/sugarelli e catture accessorie connesse |
Zona: |
acque del Regno Unito delle zone 2a e 4a; 6, 7a-c, e-k; 8a-b, d-e; acque del Regno Unito e acque internazionali della zona 5b; acque internazionali delle zone 12 e 14 |
|
|
Trachurus spp. |
(JAX/2A-14) |
|||
|
Danimarca |
6 313 |
TAC analitico |
||
|
Germania |
4 926 |
|
||
|
Irlanda |
16 406 |
|
||
|
Spagna |
6 719 |
|
||
|
Francia |
2 535 |
|
||
|
Paesi Bassi |
19 765 |
|
||
|
Portogallo |
647 |
|
||
|
Svezia |
675 |
|
||
|
Unione |
57 986 |
|
|
|
|
Isole Fær Øer |
0 |
|
||
|
Regno Unito |
6 124 |
|
||
|
TAC |
65 221 |
|
|
|
|
(186) Condizione speciale: fino allo 0 % di questo contingente utilizzato nelle acque del Regno Unito della zona 2a o 4a prima del 30 giugno può essere imputato al contingente relativo alle acque del Regno Unito e alle acque dell’Unione delle zone 4b, 4c e 7d (JAX/*2A4AC). (187) Condizione speciale: fino allo 0 % di questo contingente può essere pescato nella zona 7d (JAX/*07D.). (188) Limitato alle zone 4a, 6a (solo a nord di 56° 30’ N), 7e, 7f e 7h. (189) Condizione speciale: fino all’80 % di questo contingente può essere pescato nella zona 8c (JAX/*08C2). |
||||
Tabella 121
|
Specie: |
Suri/sugarelli |
Zona: |
8c |
|
|
Trachurus spp. |
(JAX/08C.) |
|||
|
Spagna |
8 802 |
TAC analitico |
||
|
Francia |
153 |
|
|
|
|
Portogallo |
870 |
|
||
|
Unione |
9 825 |
|
|
|
|
TAC |
10 324 |
|
|
|
|
(190) Condizione speciale: fino allo 0 % di questo contingente può essere pescato nella zona 9 (JAX/*09.). |
||||
Tabella 122
|
Specie: |
Busbana norvegese e catture accessorie connesse |
Zona: |
3a; acque del Regno Unito e acque dell’Unione della zona 4; acque del Regno Unito della zona 2a |
|||
|
Trisopterus esmarkii |
(NOP/2A3A4.) |
|||||
|
Anno |
2025 |
|
2026 |
|
TAC analitico |
|
|
Danimarca |
299,722 |
0 |
Non si applica l’articolo 3, paragrafi 2 e 3, del regolamento (CE) n. 847/96 |
|||
|
Germania |
0,057 |
0 |
Non si applica l’articolo 4 del regolamento (CE) n. 847/96 |
|||
|
Paesi Bassi |
0,221 |
0 |
|
|||
|
Unione |
300 |
0 |
|
|||
|
Regno Unito |
100 |
0 |
|
|||
|
TAC |
400 |
0 |
|
|||
|
(191) Può essere pescato soltanto dal 1° novembre 2024 al 31 ottobre 2025. (192) Esclusivamente per le catture accessorie. Nell’ambito di questo contingente non è consentita la pesca diretta della busbana norvegese. (193) Il contingente di catture accessorie può essere pescato soltanto nelle acque del Regno Unito e dell’Unione nelle divisioni 2a, 3a e 4. (194) Può essere pescato soltanto dal 1° novembre 2025 al 31 ottobre 2026. |
||||||
Tabella 123
|
Specie: |
Pesce industriale |
Zona: |
acque norvegesi della zona 4 |
|
|
|
(I/F/04-N.) |
|||
|
Svezia |
800 |
TAC precauzionale |
||
|
Unione |
800 |
|
Non si applica l’articolo 3 del regolamento (CE) n. 847/96 |
|
|
TAC |
Non pertinente |
|
|
|
|
(195) Le catture accessorie di merluzzo bianco, eglefino, merluzzo giallo, merlano e merluzzo carbonaro devono essere imputate ai contingenti di queste specie. (196) Condizione speciale: di cui non oltre il quantitativo seguente di suri/sugarelli (JAX/*04-N.): 400 |
||||
Tabella 124
|
Specie: |
Altre specie |
Zona: |
acque dell’Unione delle zone 6 e 7 |
|
|
|
(OTH/67-EU) |
|||
|
Unione |
Non pertinente |
|
TAC precauzionale |
|
|
Norvegia |
0 |
|
||
|
TAC |
Non pertinente |
|
|
|
|
(197) Da pescare esclusivamente con palangari. |
||||
Tabella 125
|
Specie: |
Altre specie |
Zona: |
acque norvegesi della zona 4 |
|
|
|
(OTH/04-N.) |
|||
|
Belgio |
14 |
|
TAC precauzionale |
|
|
Danimarca |
1 320 |
|
Non si applica l’articolo 3 del regolamento (CE) n. 847/96 |
|
|
Germania |
149 |
|
|
|
|
Francia |
61 |
|
|
|
|
Paesi Bassi |
106 |
|
|
|
|
Svezia |
Non pertinente |
|
||
|
Unione |
1 650 |
|
||
|
TAC |
Non pertinente |
|
|
|
|
(198) Contingente di «Altre specie» assegnato a un livello consuetudinario dalla Norvegia alla Svezia. (199) Specie non coperte da altri TAC. |
||||
Tabella 126
|
Specie: |
Altre specie |
Zona: |
acque dell’Unione delle zone 4 e 6a a nord di 56° 30’ N |
|
|
|
(OTH/46AN-EU) |
|||
|
Unione |
Non pertinente |
|
TAC precauzionale |
|
|
Norvegia |
0 |
|
||
|
Isole Fær Øer |
0 |
|
|
|
|
TAC |
Non pertinente |
|
|
|
|
(200) Limitatamente alla zona 4 (OTH/*4-EU). (201) Specie non coperte da altri TAC. |
||||
PARTE C
Meccanismo di scambio di contingenti per i TAC relativi alle catture accessorie inevitabili
I TAC di cui all’articolo 8, paragrafo 4, del presente regolamento sono indicati di seguito.
Per il Belgio: sogliola, zona 7a; sogliola, zone 7f e 7g; sogliola, zona 7e; sogliola, zone 8a e 8b; lepidorombi, zona 7; eglefino, zone 7b-k, 8, 9 e 10 e in acque dell’Unione della zona Copace 34.1.1; scampo, zona 7; merluzzo bianco, zona 7a; passera di mare, zone 7f e 7g; passera di mare, zone 7h, 7j e 7k; razze, zone 6a, 6b, 7a-c e 7e-k.
Per la Francia: sgombro, zone 3a e 4, acque del Regno Unito della zona 2a, acque dell’Unione delle zone 3b, 3c e nelle sottodivisioni 22-32; aringa, zone 4, 7d e acque del Regno Unito della zona 2a; suri/sugarelli, acque dell’Unione delle zone 4b, 4c e 7d; merlano, zone 7b-k; eglefino, zone 7b-k, 8, 9 e 10, e in acque dell’Unione della zona Copace 34.1.1; sogliola, zone 7f e 7g; merlano, zona 8; occhialone, zone 6, 7 e 8; pesci tamburo, zone 6, 7 e 8; sgombro, zone 6, 7, 8a, 8b, 8d e 8e, acque del Regno Unito e acque internazionali della zona 5b e in acque internazionali delle zone 2a, 12 e 14; razze, acque del Regno Unito e acque dell’Unione delle zone 6a, 6b, 7a-c e 7e-k; razze, acque dell’Unione della zona 7d; razze, acque dell’Unione delle zone 8 e 9; razza ondulata, zone 7d e 7e.
Per l’Irlanda: rana pescatrice, zona 6, acque del Regno Unito e acque internazionali della zona 5b e in acque internazionali delle zone 12 e 14; rana pescatrice, zona 7; scampo, unità funzionale 16 della sottozona 7.
PARTE D
Specie vietate di acque profonde
(1) Squali di acque profonde
|
Nome scientifico |
Codice alfa-3 |
Nome comune |
|
Apristurus spp. |
API |
Gattucci oceanici |
|
Centrophorus spp. (202) |
CWO |
Centrofori |
|
Centroscyllium fabricii |
CFB |
Pescecane nero |
|
Centroscymnus coelolepis (203) |
CYO |
Squalo portoghese |
|
Centroscymnus crepidater |
CYP |
Squalo musolungo |
|
Chlamydoselachus anguineus |
HXC |
Squalo serpente |
|
Dalatias licha (204) |
SCK |
Zigrino |
|
Deania calcea (205) |
DCA |
Squalo becco d’uccello |
|
Etmopterus princeps |
ETR |
Sagrì atlantico |
|
Etmopterus spinax |
ETX |
Sagrì nero |
|
Galeus melastomus |
SHO |
Boccanera |
|
Galeus murinus |
GAM |
Gattuccio islandese |
|
Hexanchus griseus |
SBL |
Squalo capopiatto |
|
Oxynotus paradoxus |
OXN |
Pesce porco atlantico |
|
Scymnodon ringens |
SYR |
Cagnolo atlantico |
|
Somniosus microcephalus |
GSK |
Squalo di Groenlandia |
|
(202) Si applica anche al sagrì (Centrophorus squamosus) nelle acque dell’Unione e del Regno Unito della divisione CIEM 2a e della sottozona CIEM 4. (203) Si applica anche nelle acque dell’Unione e del Regno Unito della divisione CIEM 2a e della sottozona CIEM 4. (204) Si applica anche nelle acque dell’Unione e del Regno Unito della divisione CIEM 2a e della sottozona CIEM 4. (205) Si applica anche nelle acque dell’Unione e del Regno Unito della divisione CIEM 2a e della sottozona CIEM 4. |
||
(2) Razze di acque profonde (Rajiformes)
|
Nome scientifico |
Codice alfa-3 |
Nome comune |
|
Raja fyllae |
RJY |
Razza rotonda boreale |
|
Raja hyperborea |
RJG |
Razza iperborea |
|
Raja nidarosiensis |
JAD |
Razza norvegese |
(3) Chimere di acque profonde (Chimaeridae)
|
Nome scientifico |
Codice alfa-3 |
Nome comune |
|
Chimaera monstrosa |
CMO |
Chimera mostruosa |
|
Chimaera opalescens |
WCH |
Chimera opalescente |
|
Harriotta haeckeli |
HCH |
Chimera di Haeckel |
|
Harriotta raleighana |
HCR |
Chimera naso stretto |
|
Hydrolagus affinis |
CYA |
Chimera dagli occhi piccoli |
|
Hydrolagus lusitanicus |
KXA |
Chimera portoghese |
|
Hydrolagus mirabilis |
CYH |
Chimera dagli occhi grandi |
|
Hydrolagus pallidus |
CYZ |
Chimera pallida |
|
Rhinochimaera atlantica |
RCT |
Chimera atlantica |
PARTE E
Stock di acque profonde per i quali l’Unione decide autonomamente
Tabella 1
|
Specie: |
Pesce sciabola nero |
Zona: |
acque dell’Unione e acque internazionali della zona Copace 34.1.2 |
|||
|
Aphanopus carbo |
(BSF/C3412-) |
|||||
|
Anno |
2025 |
|
2026 |
|
TAC precauzionale |
|
|
Portogallo |
Da fissare |
|
Da fissare |
|
Si applica l’articolo 6 del presente regolamento |
|
|
Unione |
Da fissare |
Da fissare |
|
|||
|
TAC |
Da fissare |
Da fissare |
|
|||
|
(206) Il quantitativo fissato equivale al contingente del Portogallo. |
||||||
Tabella 2
|
Specie: |
Granatiere di roccia |
Zona: |
acque dell’Unione della zona 3 |
|
|
Coryphaenoides rupestris |
(RNG/03-) |
|||
|
Anno |
2025 e 2026 (ciascun anno) |
|
TAC precauzionale |
|
|
Danimarca |
1,892 |
Non si applica l’articolo 3 del regolamento (CE) n. 847/96 |
||
|
Germania |
0,011 |
|
||
|
Svezia |
0,097 |
|
||
|
Unione |
2,000 |
|
||
|
TAC |
2,000 |
|
||
|
(207) Esclusivamente per le catture accessorie. Per questo contingente non è consentita la pesca diretta. (208) Non è consentita la pesca diretta di granatiere berglax (Macrourus berglax). Le catture accessorie di granatiere berglax (RHG/03-) sono imputate a tale contingente e non possono superare l’1 % di quest’ultimo. |
||||
Tabella 3(1)
|
Specie: |
Occhialone |
Zona: |
9N (209) |
|
|
Pagellus bogaraveo |
(SBR/09NX) |
|||
|
Anno |
2025 e 2026 (ciascun anno) |
|
|
|
|
Spagna |
6 |
|
TAC analitico |
|
|
Portogallo |
36 |
|
|
|
|
Unione |
42 |
|
|
|
|
TAC |
43 |
|
|
|
|
(209) Parte della sottozona 9 a nord di 36° 10’ 00" N. |
||||
Tabella 3(2)
|
Specie: |
Occhialone |
Zona: |
9S (210) e acque dell’Unione della zona Copace 34.1.1 |
|
|
Pagellus bogaraveo |
(SBR/09S-3411) |
|||
|
Anno |
2025 e 2026 (ciascun anno) |
|
|
|
|
Spagna |
0 |
|
TAC analitico |
|
|
Portogallo |
0 |
|
Non si applica l’articolo 3, paragrafi 2 e 3, del regolamento (CE) n. 847/96 |
|
|
Unione |
0 |
|
Non si applica l’articolo 4 del regolamento (CE) n. 847/96 |
|
|
TAC |
0 |
|
|
|
|
(210) Parte della sottozona 9 a sud di 36° 10’ 00" N. |
||||
PARTE F
Stock condivisi di acque profonde
Tabella 1
|
Specie: |
Pesce sciabola nero |
Zona: |
6 e 7; acque del Regno Unito e acque internazionali della zona 5; acque internazionali della zona 12 |
|
|
Aphanopus carbo |
(BSF/56712-) |
|||
|
Germania |
16 |
|
TAC precauzionale |
|
|
Estonia |
8 |
|
Non si applica l’articolo 3 del regolamento (CE) n. 847/96 |
|
|
Irlanda |
39 |
|
|
|
|
Spagna |
78 |
|
|
|
|
Francia |
1 096 |
|
|
|
|
Lettonia |
51 |
|
|
|
|
Lituania |
0 |
|
|
|
|
Polonia |
0 |
|
|
|
|
Altri |
4 |
|
||
|
Unione |
1 292 |
|
|
|
|
Regno Unito |
78 |
|
|
|
|
TAC |
1 370 |
|
|
|
|
(211) Esclusivamente per le catture accessorie. Per questo contingente non è consentita la pesca diretta. Le catture da imputare a questo contingente condiviso sono comunicate separatamente (BSF/56712_AMS). |
||||
Tabella 2
|
Specie: |
Pesce sciabola nero |
Zona: |
acque dell’Unione e internazionali delle zone 8, 9 e 10 |
|
|
Aphanopus carbo |
(BSF/8910-) |
|||
|
Spagna |
7 |
|
TAC precauzionale |
|
|
Francia |
18 |
|
|
|
|
Portogallo |
2 302 |
|
|
|
|
Unione |
2 327 |
|
|
|
|
TAC |
2 327 |
|
|
|
Tabella 3
|
Specie: |
Berici |
Zona: |
acque del Regno Unito, acque dell’Unione e acque internazionali delle zone 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9, 10, 12 e 14 |
|
|
Beryx spp. |
(ALF/3X14-) |
|||
|
Irlanda |
5 |
TAC precauzionale |
||
|
Spagna |
40 |
Non si applica l’articolo 3 del regolamento (CE) n. 847/96 |
||
|
Francia |
11 |
|
||
|
Portogallo |
118 |
|
||
|
Unione |
174 |
|
||
|
Regno Unito |
5 |
|
||
|
TAC |
179 |
|
||
|
(212) Esclusivamente per le catture accessorie. Per questo contingente non è consentita la pesca diretta. |
||||
Tabella 4
|
Specie: |
Granatiere di roccia |
Zona: |
6 e 7; acque del Regno Unito e acque internazionali della zona 5b |
|
|
Coryphaenoides rupestris |
(RNG/5B67-) |
|||
|
Germania |
3 |
TAC precauzionale |
||
|
Estonia |
19 |
Non si applica l’articolo 3 del regolamento (CE) n. 847/96 |
||
|
Irlanda |
86 |
|
||
|
Spagna |
21 |
|
||
|
Francia |
1 092 |
|
||
|
Lituania |
25 |
|
||
|
Polonia |
13 |
|
||
|
Altri |
3 |
|
||
|
Unione |
1 262 |
|
||
|
Regno Unito |
64 |
|
||
|
TAC |
1 326 |
|
||
|
(213) Un massimo del 10 % di ciascun contingente può essere pescato nelle acque dell’Unione e nelle acque internazionali delle zone 8, 9, 10, 12 e 14 (RNG/*8X14- per il granatiere di roccia; RHG/*8X14- per le catture accessorie di granatiere berglax (Macrourus berglax)). (214) La pesca diretta di granatiere berglax non è consentita. Le catture accessorie di granatiere berglax (RHG/5B67-) sono imputate a tale contingente e non possono superare l’1 % di quest’ultimo. (215) Esclusivamente per le catture accessorie. Non è consentita la pesca diretta. Le catture da imputare a questo contingente condiviso sono comunicate separatamente (RNG/5B67_AMS per il granatiere di roccia; RHG/5B67_AMS per il granatiere berglax). (216) Esclusivamente per le catture accessorie. Nell’ambito di questo contingente non è consentita la pesca diretta dei granatieri. |
||||
Tabella 5
|
Specie: |
Granatiere di roccia |
Zona: |
acque dell’Unione e acque internazionali delle zone 8, 9, 10, 12 e 14 |
|
|
Coryphaenoides rupestris |
(RNG/8X14-) |
|||
|
Germania |
11 |
TAC precauzionale |
||
|
Irlanda |
2 |
Non si applica l’articolo 3 del regolamento (CE) n. 847/96 |
||
|
Spagna |
1 195 |
|
||
|
Francia |
55 |
|
||
|
Lettonia |
19 |
|
||
|
Lituania |
2 |
|
||
|
Polonia |
374 |
|
||
|
Unione |
1 658 |
|
||
|
Regno Unito |
5 |
|
||
|
TAC |
1 663 |
|
||
|
(217) Un massimo del 10 % di ciascun contingente può essere pescato nelle zone 6 e 7 e nelle acque del Regno Unito e nelle acque internazionali della zona 5b (RNG/*5B67- per il granatiere di roccia; RHG/*5B67- per le catture accessorie di granatiere berglax (Macrourus berglax)). (218) La pesca diretta di granatiere berglax non è consentita. Le catture accessorie di granatiere berglax (RHG/8X14-) sono imputate a tale contingente e non possono superare l’1 % di quest’ultimo. (219) Esclusivamente per le catture accessorie. Nell’ambito di questo contingente non è consentita la pesca diretta dei granatieri. |
||||
Tabella 6
|
Specie: |
Occhialone |
Zona: |
6, 7 e 8 |
|
|
Pagellus bogaraveo |
(SBR/678-) |
|||
|
Irlanda |
3 |
TAC precauzionale |
||
|
Spagna |
85 |
Non si applica l’articolo 3 del regolamento (CE) n. 847/96 |
||
|
Francia |
4 |
|
||
|
Altri |
3 |
|
||
|
Unione |
95 |
|
||
|
Regno Unito |
11 |
|
||
|
TAC |
105 |
|
||
|
(220) Esclusivamente per le catture accessorie. Per questo contingente non è consentita la pesca diretta. (221) Le catture da imputare a questo contingente condiviso sono comunicate separatamente (SBR/678_AMS). |
||||
Tabella 7
|
Specie: |
Occhialone |
Zona: |
acque dell’Unione e acque internazionali della zona 10 |
|
|
Pagellus bogaraveo |
(SBR/10-) |
|||
|
Spagna |
2 |
TAC analitico |
||
|
Portogallo |
276 |
|
||
|
Unione |
278 |
|
||
|
Regno Unito |
2 |
|
||
|
TAC |
280 |
|
||
|
(222) Questo contingente può essere pescato soltanto dal 1° gennaio 2025 al 30 giugno 2025. |
||||
ALLEGATO IB
ATLANTICO NORD-ORIENTALE E GROENLANDIA, SOTTOZONE CIEM 1, 2, 5, 12 E 14, E ACQUE GROENLANDESI DELLA ZONA NAFO 1
Tabella 1
|
Specie: |
Aringa |
Zona: |
acque del Regno Unito, acque delle Isole Fær Øer, acque norvegesi e acque internazionali delle zone 1 e 2 |
|||||||||||||||||||||||
|
Clupea harengus |
(HER/1/2-) |
|||||||||||||||||||||||||
|
Belgio |
8 |
|
TAC analitico |
|||||||||||||||||||||||
|
Danimarca |
8 032 |
|
|
|||||||||||||||||||||||
|
Germania |
1 407 |
|
|
|||||||||||||||||||||||
|
Irlanda |
2 080 |
|
|
|||||||||||||||||||||||
|
Spagna |
27 |
|
|
|||||||||||||||||||||||
|
Francia |
347 |
|
|
|||||||||||||||||||||||
|
Paesi Bassi |
2 875 |
|
|
|||||||||||||||||||||||
|
Polonia |
406 |
|
|
|||||||||||||||||||||||
|
Portogallo |
27 |
|
|
|||||||||||||||||||||||
|
Finlandia |
124 |
|
|
|||||||||||||||||||||||
|
Svezia |
2 977 |
|
|
|||||||||||||||||||||||
|
Unione |
18 310 |
|
|
|||||||||||||||||||||||
|
Regno Unito |
Non pertinente |
|
|
|||||||||||||||||||||||
|
TAC |
401 794 |
|
|
|||||||||||||||||||||||
|
Condizione speciale: nei limiti dei suddetti contingenti, nelle zone seguenti non possono essere prelevati quantitativi superiori a quelli indicati di seguito: acque norvegesi a nord di 62° N e zona di pesca intorno a Jan Mayen (HER/*2AJMN) Da fissare zone 2 e 5b a nord di 62° N (acque delle Isole Fær Øer) (HER/*25B-F)
Belgio Da fissare Danimarca Da fissare Germania Da fissare Irlanda Da fissare Spagna Da fissare Francia Da fissare Paesi Bassi Da fissare Polonia Da fissare Portogallo Da fissare Finlandia Da fissare Svezia Da fissare |
||||||||||||||||||||||||||
Tabella 2
|
Specie: |
Merluzzo bianco |
Zona: |
acque norvegesi delle zone 1 e 2 |
|
|
Gadus morhua |
(COD/1N2AB.) |
|||
|
Germania |
2 347 |
|
TAC analitico |
|
|
Irlanda |
290 |
|
Non si applica l’articolo 3, paragrafi 2 e 3, del regolamento (CE) n. 847/96 |
|
|
Grecia |
290 |
|
Non si applica l’articolo 4 del regolamento (CE) n. 847/96 |
|
|
Spagna |
2 617,5 |
|
|
|
|
Francia |
2 154 |
|
|
|
|
Portogallo |
2 617,5 |
|
|
|
|
Unione |
10 316 |
|
|
|
|
TAC |
Non pertinente |
|
|
|
Tabella 3
|
Specie: |
Merluzzo bianco |
Zona: |
acque groenlandesi della zona NAFO 1F e acque groenlandesi delle zone 5, 12 e 14 |
||||||||||||||||
|
Gadus morhua |
(COD/N1GL14) |
||||||||||||||||||
|
Germania |
2 050 |
TAC analitico |
|||||||||||||||||
|
Unione |
2 050 |
Non si applica l’articolo 3, paragrafi 2 e 3, del regolamento (CE) n. 847/96 Non si applica l’articolo 4 del regolamento (CE) n. 847/96 |
|||||||||||||||||
|
TAC |
Non pertinente |
|
|
||||||||||||||||
|
(1) Non può essere pescato dal 1° marzo al 31 maggio nella «zona di gestione Kleine Bank» delimitata dalle linee che uniscono le coordinate seguenti:
|
|||||||||||||||||||
Tabella 4
|
Specie: |
Merluzzo bianco |
Zona: |
acque delle Isole Svalbard; acque internazionali delle zone 1 e 2b |
|
|
Gadus morhua |
(COD/1/2B.) |
|||
|
Germania |
1 817 |
TAC analitico |
||
|
Spagna |
4 695 |
Non si applica l’articolo 3, paragrafi 2 e 3, del regolamento (CE) n. 847/96 |
||
|
Francia |
775 |
Non si applica l’articolo 4 del regolamento (CE) n. 847/96 |
||
|
Polonia |
854 |
|
||
|
Portogallo |
992 |
|
||
|
Altri Stati membri |
84 |
|
||
|
Unione |
9 217 |
|
||
|
TAC |
Non pertinente |
|
|
|
|
(2) L’assegnazione della quota dello stock di merluzzo bianco di cui può disporre l’Unione nella zona di Spitsbergen e dell’Isola degli Orsi e le catture accessorie connesse di eglefino non pregiudicano i diritti e gli obblighi derivanti dal trattato di Parigi del 1920. (3) Le catture accessorie di eglefino possono rappresentare fino al 14 % per retata. I quantitativi di catture accessorie di eglefino si aggiungono al contingente di merluzzo bianco. (4) Eccetto Germania, Spagna, Francia, Polonia e Portogallo. Le catture da imputare a questo contingente condiviso sono comunicate separatamente (COD/1/2B_AMS). |
||||
Tabella 5
|
Specie: |
Merluzzo bianco ed eglefino |
Zona: |
acque delle Isole Fær Øer della zona 5b |
|
|
Gadus morhua e Melanogrammus aeglefinus |
(C/H/05B-F.) |
|||
|
Germania |
Da fissare |
|
TAC analitico |
|
|
Francia |
Da fissare |
|
Non si applica l’articolo 3, paragrafi 2 e 3, del regolamento (CE) n. 847/96 |
|
|
Unione |
Da fissare |
|
Non si applica l’articolo 4 del regolamento (CE) n. 847/96 |
|
|
TAC |
Non pertinente |
|
|
|
Tabella 6
|
Specie: |
Granatieri |
Zona: |
acque groenlandesi delle zone 5 e 14 |
|
|
Macrourus spp. |
(GRV/514GRN) |
|||
|
Unione |
60 |
TAC analitico Non si applica l’articolo 3, paragrafi 2 e 3, del regolamento (CE) n. 847/96 |
||
|
TAC |
Non pertinente |
Non si applica l’articolo 4 del regolamento (CE) n. 847/96 |
||
|
(5) Condizione speciale: il granatiere di roccia (Coryphaenoides rupestris) (RNG/514GRN) e il granatiere berglax (Macrourus berglax) (RHG/514GRN) non sono oggetto di pesca mirata. Queste specie sono oggetto unicamente di catture accessorie, da comunicare separatamente. (6) Il quantitativo indicato di seguito, in tonnellate, è assegnato alla Norvegia. Condizione speciale per tale quantitativo: il granatiere di roccia (Coryphaenoides rupestris) (RNG/514GRN) e il granatiere berglax (Macrourus berglax) (RHG/514GRN) non sono oggetto di pesca mirata. Queste specie sono oggetto unicamente di catture accessorie, da comunicare separatamente. 40 |
||||
Tabella 7
|
Specie: |
Granatieri |
Zona: |
acque groenlandesi della zona NAFO 1 |
|
|
Macrourus spp. |
(GRV/N1GRN.) |
|||
|
Unione |
45 |
TAC analitico Non si applica l’articolo 3, paragrafi 2 e 3, del regolamento (CE) n. 847/96 |
||
|
TAC |
Non pertinente |
Non si applica l’articolo 4 del regolamento (CE) n. 847/96 |
||
|
(7) Condizione speciale: il granatiere di roccia (Coryphaenoides rupestris) (RNG/N1GRN.) e il granatiere berglax (Macrourus berglax) (RHG/N1GRN.) non sono oggetto di pesca mirata. Queste specie sono oggetto unicamente di catture accessorie, da comunicare separatamente. (8) Il quantitativo indicato di seguito, in tonnellate, è assegnato alla Norvegia. Condizione speciale per tale quantitativo: il granatiere di roccia (Coryphaenoides rupestris) (RNG/N1GRN.) e il granatiere berglax (Macrourus berglax) (RHG/N1GRN.) non sono oggetto di pesca mirata. Queste specie sono oggetto unicamente di catture accessorie, da comunicare separatamente. 55 |
||||
Tabella 8
|
Specie: |
Capelin |
Zona: |
2b |
|
|
Mallotus villosus |
(CAP/02B.) |
|||
|
Unione |
0 |
|
TAC analitico |
|
|
TAC |
0 |
|
|
|
Tabella 9
|
Specie: |
Capelin |
Zona: |
acque groenlandesi delle zone 5 e 14 |
|
|
Mallotus villosus |
(CAP/514GRN) |
|||
|
Danimarca |
0 |
TAC analitico |
||
|
Germania |
0 |
Non si applica l’articolo 3, paragrafi 2 e 3, del regolamento (CE) n. 847/96 |
||
|
Svezia |
0 |
Non si applica l’articolo 4 del regolamento (CE) n. 847/96 |
||
|
Tutti gli Stati membri |
0 |
|
||
|
Unione |
0 |
|
||
|
Norvegia |
0 |
|
||
|
TAC |
Non pertinente |
|
|
|
|
(9) La Danimarca, la Germania e la Svezia possono accedere al contingente «Tutti gli Stati membri» solo dopo aver esaurito il proprio contingente. Tuttavia, gli Stati membri che dispongono di oltre il 10 % del contingente dell’Unione non accedono in nessun caso al contingente «Tutti gli Stati membri». Le catture da imputare a questo contingente condiviso sono comunicate separatamente (CAP/514GRN_AMS). (10) Questo contingente si applica dal 15 ottobre 2025 al 15 aprile 2026. |
||||
Tabella 10
|
Specie: |
Eglefino |
Zona: |
acque norvegesi delle zone 1 e 2 |
|
|
Melanogrammus aeglefinus |
(HAD/1N2AB.) |
|||
|
Germania |
375 |
|
TAC analitico |
|
|
Francia |
225 |
|
Non si applica l’articolo 3, paragrafi 2 e 3, del regolamento (CE) n. 847/96 |
|
|
Unione |
600 |
|
Non si applica l’articolo 4 del regolamento (CE) n. 847/96 |
|
|
TAC |
Non pertinente |
|
|
|
Tabella 11
|
Specie: |
Melù |
Zona: |
acque delle Isole Fær Øer |
|
|
Micromesistius poutassou |
(WHB/2A4AXF) |
|||
|
Danimarca |
Da fissare |
|
TAC analitico |
|
|
Germania |
Da fissare |
|
Non si applica l’articolo 3, paragrafi 2 e 3, del regolamento (CE) n. 847/96 |
|
|
Francia |
Da fissare |
|
Non si applica l’articolo 4 del regolamento (CE) n. 847/96 |
|
|
Paesi Bassi |
Da fissare |
|
|
|
|
Unione |
Da fissare |
|
||
|
TAC |
Non pertinente |
|
|
|
|
(11) Le catture di melù possono includere catture accessorie inevitabili di argentina. |
||||
Tabella 12
|
Specie: |
Molva e molva azzurra |
Zona: |
acque delle Isole Fær Øer della zona 5b |
|
|
Molva molva e Molva dypterygia |
(B/L/05B-F.) |
|||
|
Germania |
Da fissare |
|
TAC analitico |
|
|
Francia |
Da fissare |
|
Non si applica l’articolo 3, paragrafi 2 e 3, del regolamento (CE) n. 847/96 |
|
|
Unione |
Da fissare |
Non si applica l’articolo 4 del regolamento (CE) n. 847/96 |
||
|
TAC |
Da fissare |
|
|
|
|
(12) Le catture accessorie di granatiere di roccia e di pesce sciabola nero possono essere imputate a questo contingente, fino al limite seguente (OTH/*05B-F): Da fissare |
||||
Tabella 13
|
Specie: |
Gamberetto boreale |
Zona: |
acque groenlandesi delle zone 5 e 14 |
|
|
Pandalus borealis |
(PRA/514GRN) |
|||
|
Danimarca |
1 150 |
|
TAC analitico |
|
|
Francia |
1 150 |
|
Non si applica l’articolo 3, paragrafi 2 e 3, del regolamento (CE) n. 847/96 |
|
|
Unione |
2 300 |
|
Non si applica l’articolo 4 del regolamento (CE) n. 847/96 |
|
|
Norvegia |
1 700 |
|
|
|
|
Isole Fær Øer |
0 |
|
|
|
|
TAC |
Non pertinente |
|
|
|
Tabella 14
|
Specie: |
Gamberetto boreale |
Zona: |
acque groenlandesi della zona NAFO 1 |
|
|
Pandalus borealis |
(PRA/N1GRN.) |
|||
|
Danimarca |
1 215,5 |
|
TAC analitico |
|
|
Francia |
1 215,5 |
|
Non si applica l’articolo 3, paragrafi 2 e 3, del regolamento (CE) n. 847/96 |
|
|
Unione |
2 431 |
|
Non si applica l’articolo 4 del regolamento (CE) n. 847/96 |
|
|
TAC |
Non pertinente |
|
|
|
Tabella 15
|
Specie: |
Merluzzo carbonaro |
Zona: |
acque norvegesi delle zone 1 e 2 |
|
|
Pollachius virens |
(POK/1N2AB.) |
|||
|
Germania |
495 |
|
TAC analitico |
|
|
Francia |
80 |
|
Non si applica l’articolo 3, paragrafi 2 e 3, del regolamento (CE) n. 847/96 |
|
|
Unione |
575 |
|
Non si applica l’articolo 4 del regolamento (CE) n. 847/96 |
|
|
TAC |
Non pertinente |
|
|
|
Tabella 16
|
Specie: |
Merluzzo carbonaro |
Zona: |
acque internazionali delle zone 1 e 2 |
|
|
Pollachius virens |
(POK/1/2INT) |
|||
|
Unione |
0 |
|
TAC analitico |
|
|
TAC |
Non pertinente |
|
|
|
Tabella 17
|
Specie: |
Merluzzo carbonaro |
Zona: |
acque delle Isole Fær Øer della zona 5b |
|
|
Pollachius virens |
(POK/05B-F.) |
|||
|
Belgio |
Da fissare |
|
TAC analitico |
|
|
Germania |
Da fissare |
|
Non si applica l’articolo 3, paragrafi 2 e 3, del regolamento (CE) n. 847/96 |
|
|
Francia |
Da fissare |
|
Non si applica l’articolo 4 del regolamento (CE) n. 847/96 |
|
|
Paesi Bassi |
Da fissare |
|
|
|
|
Unione |
Da fissare |
|
|
|
|
TAC |
Non pertinente |
|
|
|
Tabella 18
|
Specie: |
Ippoglosso nero |
Zona: |
acque norvegesi delle zone 1 e 2 |
|
|
Reinhardtius hippoglossoides |
(GHL/1N2AB.) |
|||
|
Germania |
175 |
TAC analitico |
||
|
Unione |
175 |
Non si applica l’articolo 3, paragrafi 2 e 3, del regolamento (CE) n. 847/96 Non si applica l’articolo 4 del regolamento (CE) n. 847/96 |
||
|
TAC |
Non pertinente |
|
|
|
|
(13) Esclusivamente per le catture accessorie. Per questo contingente non è consentita la pesca diretta. |
||||
Tabella 19
|
Specie: |
Ippoglosso nero |
Zona: |
acque internazionali delle zone 1 e 2 |
|
|
Reinhardtius hippoglossoides |
(GHL/1/2INT) |
|||
|
Unione |
1 711 |
TAC precauzionale |
||
|
TAC |
Non pertinente |
|
|
|
|
(14) Esclusivamente per le catture accessorie. Per questo contingente non è consentita la pesca diretta. |
||||
Tabella 20
|
Specie: |
Ippoglosso nero |
Zona: |
acque groenlandesi della zona NAFO 1 |
|
|
Reinhardtius hippoglossoides |
(GHL/N1G-S68) |
|||
|
Germania |
1 625 |
TAC analitico |
||
|
Unione |
1 625 |
Non si applica l’articolo 3, paragrafi 2 e 3, del regolamento (CE) n. 847/96 |
||
|
Norvegia |
275 |
Non si applica l’articolo 4 del regolamento (CE) n. 847/96 |
||
|
TAC |
Non pertinente |
|
|
|
|
(15) Da pescare a sud di 68° N. |
||||
Tabella 21
|
Specie: |
Ippoglosso nero |
Zona: |
acque groenlandesi delle zone 5, 12 e 14 |
|
|
Reinhardtius hippoglossoides |
(GHL/5-14GL) |
|||
|
Germania |
4 125 |
|
TAC analitico |
|
|
Unione |
4 125 |
Non si applica l’articolo 3, paragrafi 2 e 3, del regolamento (CE) n. 847/96 |
||
|
Norvegia |
650 |
|
Non si applica l’articolo 4 del regolamento (CE) n. 847/96 |
|
|
Isole Fær Øer |
0 |
|
|
|
|
TAC |
Non pertinente |
|
|
|
|
(16) La pesca di questo contingente è effettuata da non oltre sei pescherecci contemporaneamente. |
||||
Tabella 22
|
Specie: |
Scorfano atlantico |
Zona: |
acque norvegesi delle zone 1 e 2 |
|
|
Sebastes mentella |
(REB/1N2AB.) |
|||
|
Germania |
851 |
|
TAC analitico |
|
|
Spagna |
106 |
|
Non si applica l’articolo 3, paragrafi 2 e 3, del regolamento (CE) n. 847/96 |
|
|
Francia |
93 |
|
Non si applica l’articolo 4 del regolamento (CE) n. 847/96 |
|
|
Portogallo |
450 |
|
|
|
|
Unione |
1 500 |
|
|
|
|
TAC |
Non pertinente |
|
|
|
Tabella 23
|
Specie: |
Scorfani |
Zona: |
acque internazionali delle zone 1 e 2 |
|
|
Sebastes spp. |
(RED/1/2INT) |
|||
|
Unione |
3 964 |
TAC analitico Non si applica l’articolo 3, paragrafi 2 e 3, del regolamento (CE) n. 847/96 |
||
|
TAC |
3 964 |
|
Non si applica l’articolo 4 del regolamento (CE) n. 847/96 |
|
|
(17) Questo contingente può essere pescato soltanto dal 1° luglio al 30 novembre. I pescherecci limitano le catture accessorie di scorfano nell’ambito di altre attività di pesca a un massimo dell’1 % del totale delle catture tenute a bordo. (18) La pesca di tale specie verrà chiusa una volta che il TAC sarà stato completamente utilizzato dalle parti contraenti della NEAFC. A partire dalla data di chiusura gli Stati membri vietano la pesca diretta dello scorfano da parte delle navi battenti la loro bandiera. |
||||
Tabella 24
|
Specie: |
Scorfani (pelagici) |
Zona: |
acque groenlandesi della zona NAFO 1F e acque groenlandesi delle zone 5, 12 e 14 |
|||||||||||||||||||||||||||||||
|
Sebastes spp. |
(RED/N1G14P) |
|||||||||||||||||||||||||||||||||
|
Germania |
0 |
TAC analitico |
||||||||||||||||||||||||||||||||
|
Francia |
0 |
Non si applica l’articolo 3, paragrafi 2 e 3, del regolamento (CE) n. 847/96 |
||||||||||||||||||||||||||||||||
|
Unione |
0 |
Non si applica l’articolo 4 del regolamento (CE) n. 847/96 |
||||||||||||||||||||||||||||||||
|
Norvegia |
0 |
|
||||||||||||||||||||||||||||||||
|
Isole Fær Øer |
0 |
|
||||||||||||||||||||||||||||||||
|
TAC |
Non pertinente |
|
|
|||||||||||||||||||||||||||||||
|
(19) Questo contingente può essere pescato soltanto dal 10 maggio al 31 dicembre. (20) Questo contingente può essere pescato soltanto nelle acque groenlandesi della zona di conservazione dello scorfano delimitata dalle linee che uniscono le coordinate seguenti:
(21) Condizione speciale: questo contingente può anche essere pescato nelle acque internazionali della zona di conservazione dello scorfano di cui sopra (RED/*5-14P). (22) Questo contingente può essere pescato soltanto nelle acque groenlandesi delle zone 5 e 14 (RED/*514GN). |
||||||||||||||||||||||||||||||||||
Tabella 25
|
Specie: |
Scorfani (demersali) |
Zona: |
acque groenlandesi della zona NAFO 1F e acque groenlandesi delle zone 5 e 14 |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
Sebastes spp. |
(RED/N1G14D) |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
Germania |
1 194 |
TAC analitico |
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
Francia |
6 |
Non si applica l’articolo 3, paragrafi 2 e 3, del regolamento (CE) n. 847/96 |
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
Unione |
1 200 |
Non si applica l’articolo 4 del regolamento (CE) n. 847/96 |
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
TAC |
Non pertinente |
|
|
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
(23) Può essere pescato solo con reti da traino e solo a nord e a ovest della linea delimitata dalle coordinate seguenti:
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Tabella 26
|
Specie: |
Scorfani |
Zona: |
acque delle Isole Fær Øer della zona 5b |
|
|
Sebastes spp. |
(RED/05B-F.) |
|||
|
Belgio |
Da fissare |
|
TAC analitico |
|
|
Germania |
Da fissare |
|
Non si applica l’articolo 3, paragrafi 2 e 3, del regolamento (CE) n. 847/96 |
|
|
Francia |
Da fissare |
|
Non si applica l’articolo 4 del regolamento (CE) n. 847/96 |
|
|
Unione |
Da fissare |
|
|
|
|
TAC |
Non pertinente |
|
|
|
Tabella 27
|
Specie: |
Altre specie |
Zona: |
acque norvegesi delle zone 1 e 2 |
|
|
|
(OTH/1N2AB.) |
|||
|
Germania |
161 |
TAC analitico |
||
|
Francia |
64 |
Non si applica l’articolo 3, paragrafi 2 e 3, del regolamento (CE) n. 847/96 |
||
|
Unione |
225 |
Non si applica l’articolo 4 del regolamento (CE) n. 847/96 |
||
|
TAC |
Non pertinente |
|
|
|
|
(24) Esclusivamente per le catture accessorie. Per questo contingente non è consentita la pesca diretta. |
||||
Tabella 28
|
Specie: |
Altre specie (25) |
Zona: |
acque delle Isole Fær Øer della zona 5b |
|
|
|
(OTH/05B-F.) |
|||
|
Germania |
Da fissare |
|
TAC analitico |
|
|
Francia |
Da fissare |
|
Non si applica l’articolo 3, paragrafi 2 e 3, del regolamento (CE) n. 847/96 |
|
|
Unione |
Da fissare |
|
Non si applica l’articolo 4 del regolamento (CE) n. 847/96 |
|
|
TAC |
Non pertinente |
|
|
|
|
(25) Escluse le specie ittiche prive di valore commerciale. |
||||
Tabella 29
|
Specie: |
Pesci piatti |
Zona: |
acque delle Isole Fær Øer della zona 5b |
|
|
|
(FLX/05B-F.) |
|||
|
Germania |
Da fissare |
|
TAC analitico |
|
|
Francia |
Da fissare |
|
Non si applica l’articolo 3, paragrafi 2 e 3, del regolamento (CE) n. 847/96 |
|
|
Unione |
Da fissare |
|
Non si applica l’articolo 4 del regolamento (CE) n. 847/96 |
|
|
TAC |
Non pertinente |
|
|
|
Tabella 30
|
Specie: |
Catture accessorie (26) |
Zona: |
acque groenlandesi |
|
|
|
(B-C/GRL) |
|||
|
Unione |
300 |
|
TAC precauzionale Non si applica l’articolo 3 del regolamento (CE) n. 847/96 |
|
|
TAC |
Non pertinente |
|
|
|
|
(26) Le catture accessorie di granatieri (Macrourus spp.) sono comunicate conformemente alle tabelle sulle possibilità di pesca seguenti: granatieri nelle acque groenlandesi delle zone 5 e 14 (GRV/514GRN) e granatieri nelle acque groenlandesi della zona NAFO 1 (GRV/N1GRN.). |
||||
ALLEGATO IC
ATLANTICO NORD-OCCIDENTALE – ZONA DELLA CONVENZIONE NAFO
Tabella 1
|
Specie: |
Merluzzo bianco |
Zona: |
NAFO 2J3KL |
|
|
Gadus morhua |
(COD/N2J3KL) |
|||
|
Bulgaria |
0,001 |
TAC analitico |
||
|
Germania |
162,340 |
Non si applica l’articolo 3, paragrafi 2 e 3, del regolamento (CE) n. 847/96 |
||
|
Estonia |
28,937 |
Non si applica l’articolo 4 del regolamento (CE) n. 847/96 |
||
|
Spagna |
150,098 |
|
||
|
Francia |
23,363 |
|
||
|
Lettonia |
28,937 |
|
||
|
Lituania |
28,937 |
|
||
|
Polonia |
75,850 |
|
||
|
Portogallo |
234,372 |
|
||
|
Romania |
2,165 |
|
||
|
Unione |
735 |
|
||
|
TAC |
18 947 |
|
||
|
(1) Questo contingente si applica dal 1° gennaio 2024 al 30 giugno 2025. Può essere pescato soltanto dal 1° gennaio 2025 al 30 giugno 2025. (2) Per questo contingente non è consentita la pesca diretta tra le ore 00:00 UTC del 15 aprile 2025 e le ore 23:59 UTC del 30 giugno 2025. Durante tale periodo questa specie è oggetto unicamente di catture accessorie fino ad un massimo di 1 250 kg o del 5 %, se tale quantitativo è maggiore. |
||||
Tabella 2
|
Specie: |
Merluzzo bianco |
Zona: |
NAFO 3NO |
|
|
Gadus morhua |
(COD/N3NO.) |
|||
|
Unione |
0 |
TAC analitico Non si applica l’articolo 3, paragrafi 2 e 3, del regolamento (CE) n. 847/96 |
||
|
TAC |
0 |
Non si applica l’articolo 4 del regolamento (CE) n. 847/96 |
||
|
(3) Per questo contingente non è consentita la pesca diretta. Questa specie è oggetto unicamente di catture accessorie fino ad un massimo di 1 000 kg o del 4 %, se tale quantitativo è maggiore. |
||||
Tabella 3
|
Specie: |
Merluzzo bianco |
Zona: |
NAFO 3M |
|
|
Gadus morhua |
(COD/N3M.) |
|||
|
Germania |
587,0 |
TAC analitico |
||
|
Estonia |
140,0 |
Non si applica l’articolo 3, paragrafi 2 e 3, del regolamento (CE) n. 847/96 |
||
|
Spagna |
1 805,0 |
Non si applica l’articolo 4 del regolamento (CE) n. 847/96 |
||
|
Francia |
252,0 |
|
||
|
Lettonia |
140,0 |
|
||
|
Lituania |
140,0 |
|
||
|
Polonia |
478,0 |
|
||
|
Portogallo |
2 475,8 |
|
||
|
Unione |
6 017,8 |
|
||
|
TAC |
12 613 |
|
||
|
(4) Per questo contingente non è consentita la pesca diretta tra le ore 00:00 UTC del 1° gennaio e le ore 24:00 UTC del 31 marzo. Durante tale periodo questa specie è oggetto unicamente di catture accessorie fino ad un massimo di 1 250 kg o del 5 %, se tale quantitativo è maggiore. |
||||
Tabella 4
|
Specie: |
Passera lingua di cane |
Zona: |
NAFO 3L |
|
|
Glyptocephalus cynoglossus |
(WIT/N3L.) |
|||
|
Unione |
0 |
TAC analitico Non si applica l’articolo 3, paragrafi 2 e 3, del regolamento (CE) n. 847/96 |
||
|
TAC |
0 |
Non si applica l’articolo 4 del regolamento (CE) n. 847/96 |
||
|
(5) Per questo contingente non è consentita la pesca diretta. Questa specie è oggetto unicamente di catture accessorie fino ad un massimo di 1 250 kg o del 5 %, se tale quantitativo è maggiore. |
||||
Tabella 5
|
Specie: |
Passera lingua di cane |
Zona: |
NAFO 3NO |
|
|
Glyptocephalus cynoglossus |
(WIT/N3NO.) |
|||
|
Estonia |
61,6 |
|
TAC analitico |
|
|
Lettonia |
61,6 |
|
Non si applica l’articolo 3, paragrafi 2 e 3, del regolamento (CE) n. 847/96 |
|
|
Lituania |
61,6 |
|
Non si applica l’articolo 4 del regolamento (CE) n. 847/96 |
|
|
Unione |
185 |
|
|
|
|
TAC |
1 395 |
|
|
|
Tabella 6
|
Specie: |
Passera canadese |
Zona: |
NAFO 3M |
|
|
Hippoglossoides platessoides |
(PLA/N3M.) |
|||
|
Unione |
0 |
TAC analitico Non si applica l’articolo 3, paragrafi 2 e 3, del regolamento (CE) n. 847/96 |
||
|
TAC |
0 |
Non si applica l’articolo 4 del regolamento (CE) n. 847/96 |
||
|
(6) Per questo contingente non è consentita la pesca diretta. Questa specie è oggetto unicamente di catture accessorie fino ad un massimo di 1 250 kg o del 5 %, se tale quantitativo è maggiore. |
||||
Tabella 7
|
Specie: |
Passera canadese |
Zona: |
NAFO 3LNO |
|
|
Hippoglossoides platessoides |
(PLA/N3LNO.) |
|||
|
Unione |
0 |
TAC analitico Non si applica l’articolo 3, paragrafi 2 e 3, del regolamento (CE) n. 847/96 |
||
|
TAC |
0 |
Non si applica l’articolo 4 del regolamento (CE) n. 847/96 |
||
|
(7) Per questo contingente non è consentita la pesca diretta. Questa specie è oggetto unicamente di catture accessorie fino ad un massimo di 1 250 kg o del 5 %, se tale quantitativo è maggiore. |
||||
Tabella 8
|
Specie: |
Totano |
Zona: |
sottozone NAFO 3 e 4 |
|
|
Illex illecebrosus |
(SQI/N34.) |
|||
|
Estonia |
128 |
TAC analitico |
||
|
Lettonia |
128 |
Non si applica l’articolo 3, paragrafi 2 e 3, del regolamento (CE) n. 847/96 |
||
|
Lituania |
128 |
Non si applica l’articolo 4 del regolamento (CE) n. 847/96 |
||
|
Polonia |
227 |
|
||
|
Altri |
29 467 |
|
||
|
Unione |
30 078 |
|
||
|
TAC |
34 000 |
|
|
|
|
(8) Nessun peschereccio può praticare la pesca del totano tra le ore 00:00 UTC del 1° gennaio e le ore 24:00 UTC del 30 giugno. (9) Tra il 1° luglio e il 31 dicembre, durante un periodo di esenzione non superiore a due settimane, non si considera pesca diretta un totale massimo di tre retate in cui qualsiasi altra specie per cui il presente regolamento fissa possibilità di pesca nella zona della convenzione NAFO e diversa dal totano rappresenta la percentuale maggiore, in termini di peso, del totale delle catture nella retata, a condizione che il peschereccio abbia a bordo un osservatore di controllo, utilizzi una dimensione di maglia non inferiore a 60 mm e sia conforme ai requisiti NAFO in materia di notifica e rendicontazione per avvalersi di tale periodo di esenzione di due settimane. Dopo ciascuna delle suddette retate, il peschereccio si sposta immediatamente di almeno 10 miglia nautiche dalla posizione della precedente retata per tutta la retata successiva. (10) Questo quantitativo è messo a disposizione del Canada e degli Stati membri, fatta eccezione per Estonia, Lettonia, Lituania e Polonia. Le catture da imputare a questo contingente condiviso sono comunicate separatamente (SQI/N34_AMS). (11) Corrisponde alla somma dei contingenti di Estonia, Lettonia, Lituania e Polonia e della quota non specificata messa a disposizione del Canada e degli Stati membri, fatta eccezione per Estonia, Lettonia, Lituania e Polonia. |
||||
Tabella 9
|
Specie: |
Limanda a coda gialla |
Zona: |
NAFO 3LNO |
|||||||||
|
Limanda ferruginea |
(YEL/N3LNO.) |
|||||||||||
|
Unione |
0 |
TAC analitico Non si applica l’articolo 3, paragrafi 2 e 3, del regolamento (CE) n. 847/96 |
||||||||||
|
TAC |
15 810 |
|
Non si applica l’articolo 4 del regolamento (CE) n. 847/96 |
|||||||||
|
(12) Per questo contingente non è consentita la pesca diretta. Questa specie è oggetto unicamente di catture accessorie fino ad un massimo di 2 500 kg o del 10 %, se tale quantitativo è maggiore. Tuttavia, se all’Unione viene assegnato un contingente «Altri», una volta esaurito il contingente «Altri» il limite per le catture accessorie è fissato ad un massimo di 1 250 kg o al 5 %, se tale quantitativo è maggiore. Cionondimeno, se a seguito di trasferimenti, scambi o noleggio di contingenti viene condotta la pesca diretta, si applica quanto segue:
|
||||||||||||
Tabella 10
|
Specie: |
Capelin |
Zona: |
NAFO 3NO |
|
|
Mallotus villosus |
(CAP/N3NO.) |
|||
|
Unione |
0 |
TAC analitico Non si applica l’articolo 3, paragrafi 2 e 3, del regolamento (CE) n. 847/96 |
||
|
TAC |
0 |
Non si applica l’articolo 4 del regolamento (CE) n. 847/96 |
||
|
(13) Per questo contingente non è consentita la pesca diretta. Questa specie è oggetto unicamente di catture accessorie fino ad un massimo di 1 250 kg o del 5 %, se tale quantitativo è maggiore. |
||||
Tabella 11
|
Specie: |
Gamberetto boreale |
Zona: |
|||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
Pandalus borealis |
(PRA/N3LNOX) |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
Estonia |
0 |
TAC analitico |
|||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
Spagna |
0 |
Non si applica l’articolo 3, paragrafi 2 e 3, del regolamento (CE) n. 847/96 |
|||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
Lettonia |
0 |
Non si applica l’articolo 4 del regolamento (CE) n. 847/96 |
|||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
Lituania |
0 |
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
Polonia |
0 |
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
Portogallo |
0 |
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
Unione |
0 |
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
TAC |
0 |
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
(14) Esclusa la zona delimitata dalle coordinate seguenti:
(15) La pesca è vietata a una profondità inferiore a 200 metri nella zona a ovest di una linea delimitata dalle coordinate seguenti:
(16) Per questo contingente non è consentita la pesca diretta. Questa specie è oggetto unicamente di catture accessorie fino ad un massimo di 1 250 kg o del 5 %, se tale quantitativo è maggiore. |
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Tabella 12
|
Specie: |
Gamberetto boreale |
Zona: |
NAFO 3M (17) |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
Pandalus borealis |
(PRA/*N3M.) |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
TAC |
Non pertinente |
TAC analitico |
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
(17) I pescherecci possono pescare questo stock anche nella divisione 3L, nella zona delimitata dalle coordinate seguenti:
La pesca del gamberetto è inoltre vietata dal 1° giugno al 31 dicembre nella zona delimitata dalle coordinate seguenti:
(18) Non pertinente. Attività regolata da limitazioni dello sforzo di pesca (EFF/*N3M.). Gli Stati membri interessati rilasciano autorizzazioni di pesca per i pescherecci che praticano questo tipo di pesca e notificano tali autorizzazioni alla Commissione prima che i pescherecci inizino la loro attività, conformemente al regolamento (CE) n. 1224/2009.
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Tabella 13
|
Specie: |
Ippoglosso nero |
Zona: |
NAFO 3LMNO |
|
|
Reinhardtius hippoglossoides |
(GHL/N3LMNO) |
|||
|
Germania |
303 |
|
TAC analitico |
|
|
Estonia |
297 |
|
Non si applica l’articolo 3, paragrafi 2 e 3, del regolamento (CE) n. 847/96 |
|
|
Spagna |
4 064 |
|
Non si applica l’articolo 4 del regolamento (CE) n. 847/96 |
|
|
Lettonia |
42 |
|
|
|
|
Lituania |
21 |
|
|
|
|
Portogallo |
1 699 |
|
|
|
|
Unione |
6 426 |
|
|
|
|
TAC |
10 960 |
|
|
|
Tabella 14
|
Specie: |
Razze |
Zona: |
NAFO 3LNO |
|
|
Rajidae |
(SKA/N3LNO.) |
|||
|
Estonia |
283 |
|
TAC analitico |
|
|
Spagna |
3 403 |
|
Non si applica l’articolo 3, paragrafi 2 e 3, del regolamento (CE) n. 847/96 |
|
|
Lituania |
62 |
|
Non si applica l’articolo 4 del regolamento (CE) n. 847/96 |
|
|
Portogallo |
660 |
|
|
|
|
Unione |
4 408 |
|
|
|
|
TAC |
7 000 |
|
|
|
Tabella 15
|
Specie: |
Scorfani |
Zona: |
NAFO 3LN |
|
|
Sebastes spp. |
(RED/N3LN.) |
|||
|
Germania |
204,0 |
|
TAC analitico |
|
|
Estonia |
296,6 |
|
Non si applica l’articolo 3, paragrafi 2 e 3, del regolamento (CE) n. 847/96 |
|
|
Lettonia |
296,6 |
|
Non si applica l’articolo 4 del regolamento (CE) n. 847/96 |
|
|
Lituania |
296,6 |
|
|
|
|
Unione |
1 094 |
|
|
|
|
TAC |
6 000 |
|
|
|
Tabella 16
|
Specie: |
Scorfani |
Zona: |
NAFO 3M |
|
|
Sebastes spp. |
(RED/N3M.) |
|||
|
Germania |
513 |
TAC analitico |
||
|
Estonia |
1 571 |
Non si applica l’articolo 3, paragrafi 2 e 3, del regolamento (CE) n. 847/96 |
||
|
Spagna |
233 |
Non si applica l’articolo 4 del regolamento (CE) n. 847/96 |
||
|
Lettonia |
1 571 |
|
||
|
Lituania |
1 571 |
|
||
|
Portogallo |
2 354 |
|
||
|
Unione |
7 813 |
|
||
|
TAC |
17 503 |
|
||
|
(19) Questo contingente è subordinato al rispetto del TAC, stabilito per tale stock per tutte le parti contraenti della NAFO. Nell’ambito di questo TAC, anteriormente al 1° luglio non possono essere pescati quantitativi superiori al limite intermedio seguente: 8 752 |
||||
Tabella 17
|
Specie: |
Scorfani |
Zona: |
NAFO 3O |
|
|
Sebastes spp. |
(RED/N3O.) |
|||
|
Spagna |
1 771 |
|
TAC analitico |
|
|
Portogallo |
5 229 |
|
Non si applica l’articolo 3, paragrafi 2 e 3, del regolamento (CE) n. 847/96 |
|
|
Unione |
7 000 |
|
Non si applica l’articolo 4 del regolamento (CE) n. 847/96 |
|
|
TAC |
20 000 |
|
|
|
Tabella 18
|
Specie: |
Scorfani |
Zona: |
sottozona NAFO 2, divisioni 1F e 3K |
|
|
Sebastes spp. |
(RED/N1F3K.) |
|||
|
Lettonia |
0 |
TAC analitico |
||
|
Lituania |
0 |
Non si applica l’articolo 3, paragrafi 2 e 3, del regolamento (CE) n. 847/96 |
||
|
Unione |
0 |
Non si applica l’articolo 4 del regolamento (CE) n. 847/96 |
||
|
TAC |
0 |
|
||
|
(20) Per questo contingente non è consentita la pesca diretta. Questa specie è oggetto unicamente di catture accessorie fino ad un massimo di 1 250 kg o del 5 %, se tale quantitativo è maggiore. |
||||
Tabella 19
|
Specie: |
Musdea americana |
Zona: |
NAFO 3NO |
|||||||
|
Urophycis tenuis |
(HKW/N3NO.) |
|||||||||
|
Spagna |
255 |
|
TAC analitico |
|||||||
|
Portogallo |
333 |
|
Non si applica l’articolo 3, paragrafi 2 e 3, del regolamento (CE) n. 847/96 |
|||||||
|
Unione |
588 |
Non si applica l’articolo 4 del regolamento (CE) n. 847/96 |
||||||||
|
TAC |
1 000 |
|
|
|||||||
|
(21) Se, conformemente alle norme NAFO, un voto positivo delle parti contraenti della NAFO conferma che il TAC è di 2 000 tonnellate, i contingenti corrispondenti dell’Unione e degli Stati membri sono fissati come segue:
|
||||||||||
ALLEGATO ID
ZONA DELLA CONVENZIONE ICCAT
Tabella 1
|
Specie: |
Pesce vela |
Zona: |
Oceano Atlantico, a est di 45° O |
|
|
Istiophorus albicans |
(SAI/AE45W) |
|||
|
TAC |
1 271,00 |
|
TAC analitico Non si applica l’articolo 3, paragrafi 2 e 3, del regolamento (CE) n. 847/96 Non si applica l’articolo 4 del regolamento (CE) n. 847/96 |
|
Tabella 2
|
Specie: |
Pesce vela |
Zona: |
Oceano Atlantico, a ovest di 45° O |
|
|
Istiophorus albicans |
(SAI/AW45W) |
|||
|
TAC |
1 030,00 |
|
TAC analitico Non si applica l’articolo 3, paragrafi 2 e 3, del regolamento (CE) n. 847/96 Non si applica l’articolo 4 del regolamento (CE) n. 847/96 |
|
Tabella 3
|
Specie: |
Marlin azzurro |
Zona: |
Oceano Atlantico |
|
|
Makaira nigricans |
(BUM/ATLANT) |
|||
|
Spagna |
22,77 |
|
TAC analitico |
|
|
Francia |
332,82 |
|
Non si applica l’articolo 3, paragrafi 2 e 3, del regolamento (CE) n. 847/96 |
|
|
Portogallo |
46,21 |
|
Non si applica l’articolo 4 del regolamento (CE) n. 847/96 |
|
|
Unione |
401,80 |
|
|
|
|
TAC |
1 670,00 |
|
|
|
Tabella 4
|
Specie: |
Verdesca |
Zona: |
Oceano Atlantico, a nord di 5° N |
|
|
Prionace glauca |
(BSH/AN05N) |
|||
|
Irlanda |
0,72 |
|
TAC analitico |
|
|
Spagna |
20 309,50 |
|
Non si applica l’articolo 3, paragrafi 2 e 3, del regolamento (CE) n. 847/96 |
|
|
Francia |
113,96 |
|
Non si applica l’articolo 4 del regolamento (CE) n. 847/96 |
|
|
Portogallo |
4 024,82 |
|
|
|
|
Unione |
24 449,00 |
|
||
|
TAC |
30 000,00 |
|
|
|
|
(1) Dopo il trasferimento di 348 tonnellate al Marocco. |
||||
Tabella 5
|
Specie: |
Verdesca |
Zona: |
Oceano Atlantico, a sud di 5° N |
|
|
Prionace glauca |
(BSH/AS05N) |
|||
|
Spagna |
12 498,27 |
|
TAC analitico |
|
|
Portogallo |
4 906,73 |
|
Non si applica l’articolo 3, paragrafi 2 e 3, del regolamento (CE) n. 847/96 |
|
|
Unione |
17 405,00 |
|
Non si applica l’articolo 4 del regolamento (CE) n. 847/96 |
|
|
TAC |
27 711,00 |
|
|
|
Tabella 6
|
Specie: |
Marlin bianco |
Zona: |
Oceano Atlantico |
|
|
Kajikia albida |
(WHM/ATLANT) |
|||
|
Spagna |
30,50 |
|
TAC analitico |
|
|
Portogallo |
19,50 |
|
Non si applica l’articolo 3, paragrafi 2 e 3, del regolamento (CE) n. 847/96 |
|
|
Unione |
50,00 |
|
Non si applica l’articolo 4 del regolamento (CE) n. 847/96 |
|
|
TAC |
355,00 |
|
|
|
Tabella 7
|
Specie: |
Alalunga (del nord) |
Zona: |
Oceano Atlantico, a nord di 5° N |
|
|
Thunnus alalunga |
(ALB/AN05N) |
|||
|
Irlanda |
3 967,52 |
|
TAC analitico |
|
|
Spagna |
22 362,40 |
|
Non si applica l’articolo 3, paragrafi 2 e 3, del regolamento (CE) n. 847/96 |
|
|
Francia |
7 033,33 |
|
Non si applica l’articolo 4 del regolamento (CE) n. 847/96 |
|
|
Portogallo |
2 452,65 |
|
|
|
|
Unione |
35 815,90 |
|
||
|
TAC |
47 251,00 |
|
|
|
|
(2) Il numero di pescherecci dell’Unione dediti alla pesca dell’alalunga del nord come specie bersaglio è 1 241 . (3) Condizione speciale: nei limiti di questo contingente, nelle acque del Regno Unito (ALB/*AN05N-UK) non può essere pescato un quantitativo superiore a 280,00 . |
||||
Tabella 8
|
Specie: |
Alalunga (australe) |
Zona: |
Oceano Atlantico, a sud di 5° N |
|
|
Thunnus alalunga |
(ALB/AS05N) |
|||
|
Spagna |
870,12 |
|
TAC analitico |
|
|
Francia |
285,95 |
|
Non si applica l’articolo 3, paragrafi 2 e 3, del regolamento (CE) n. 847/96 |
|
|
Portogallo |
608,93 |
|
Non si applica l’articolo 4 del regolamento (CE) n. 847/96 |
|
|
Unione |
1 765,00 |
|
|
|
|
TAC |
28 000,00 |
|
|
|
Tabella 9
|
Specie: |
Alalunga (tonno bianco del Mediterraneo) |
Zona: |
Mar Mediterraneo |
|||||
|
Thunnus alalunga |
(ALB/MED) |
|||||||
|
Grecia |
385,30 |
|
TAC analitico |
|||||
|
Spagna |
99,46 |
|
Non si applica l’articolo 3, paragrafi 2 e 3, del regolamento (CE) n. 847/96 |
|||||
|
Francia |
14,45 |
|
Non si applica l’articolo 4 del regolamento (CE) n. 847/96 |
|||||
|
Croazia |
6,74 |
|
|
|||||
|
Italia |
1 128,24 |
|
|
|||||
|
Cipro |
416,06 |
|
|
|||||
|
Malta |
39,68 |
|
|
|||||
|
Unione |
2 089,93 |
|
||||||
|
TAC |
2 500,00 |
|
||||||
|
(4) Al fine di proteggere i giovanili di pesce spada, ai pescherecci con palangaro dediti alla cattura del tonno bianco del Mediterraneo si applica tra l’altro un periodo di divieto dal 1° ottobre al 30 novembre. Il tonno bianco del Mediterraneo non può inoltre essere catturato, né come specie bersaglio né come cattura accessoria, tenuto a bordo, trasbordato o sbarcato nei periodi seguenti:
(5) Ogni Stato membro limita il numero dei propri pescherecci autorizzati a praticare la pesca del tonno bianco del Mediterraneo al numero di pescherecci autorizzati a pescare questa specie nel 2017. A questo limite di capacità gli Stati membri possono applicare una tolleranza del 10 %. (6) Condizione speciale: le catture accessorie di tonno bianco del Mediterraneo devono essere imputate a questo contingente ma sono comunicate separatamente (ALB/MED-BC). Le catture di esemplari morti di tonno bianco del Mediterraneo provenienti dalla pesca sportiva e ricreativa devono essere imputate a questo contingente ma sono comunicate separatamente (ALB/MED-SR). (7) Dopo il trasferimento di 0 tonnellate dalla Turchia. |
||||||||
Tabella 10
|
Specie: |
Tonno albacora |
Zona: |
Oceano Atlantico |
|
|
Thunnus albacares |
(YFT/ATLANT) |
|||
|
TAC |
110 000,00 |
TAC analitico Non si applica l’articolo 3, paragrafi 2 e 3, del regolamento (CE) n. 847/96 Non si applica l’articolo 4 del regolamento (CE) n. 847/96 |
||
|
(8) Le catture di tonno albacora effettuate da pescherecci a cianciolo (YFT/*ATLPS) e pescherecci con palangaro di lunghezza fuori tutto pari o superiore a 20 metri (YFT/*ATLLL) sono comunicate separatamente. |
||||
Tabella 11
|
Specie: |
Tonno obeso |
Zona: |
Oceano Atlantico |
|
|
Thunnus obesus |
(BET/ATLANT) |
|||
|
Spagna |
7 523,98 |
TAC analitico |
||
|
Francia |
3 195,86 |
Non si applica l’articolo 3, paragrafi 2 e 3, del regolamento (CE) n. 847/96 |
||
|
Portogallo |
2 856,45 |
Non si applica l’articolo 4 del regolamento (CE) n. 847/96 |
||
|
Unione |
13 576,29 |
|
||
|
TAC |
73 000,00 |
|
||
|
(9) Le catture di tonno obeso effettuate da pescherecci a cianciolo (BET/*ATLPS) e pescherecci con palangaro di lunghezza fuori tutto pari o superiore a 20 metri (BET/*ATLLL) sono comunicate separatamente. Per questi pescherecci gli Stati membri sono tenuti a trasmettere settimanalmente le catture a partire dal mese di giugno, quando le catture raggiungono l’80 % del contingente. |
||||
Tabella 12
|
Specie: |
Tonno rosso |
Zona: |
Oceano Atlantico, a est di 45° O, e Mar Mediterraneo |
|||||||||||||||||||||||||||||||
|
Thunnus thynnus |
(BFT/AE45WM) |
|||||||||||||||||||||||||||||||||
|
Grecia |
349,61 |
|
TAC analitico |
|||||||||||||||||||||||||||||||
|
Spagna |
6 783,67 |
Non si applica l’articolo 3, paragrafi 2 e 3, del regolamento (CE) n. 847/96 |
||||||||||||||||||||||||||||||||
|
Francia |
6 693,70 |
Non si applica l’articolo 4 del regolamento (CE) n. 847/96 |
||||||||||||||||||||||||||||||||
|
Croazia |
1 057,97 |
|
||||||||||||||||||||||||||||||||
|
Cipro |
188,09 |
|
||||||||||||||||||||||||||||||||
|
Italia |
5 283,00 |
|
||||||||||||||||||||||||||||||||
|
Malta |
433,43 |
|
||||||||||||||||||||||||||||||||
|
Portogallo |
637,88 |
|
|
|||||||||||||||||||||||||||||||
|
Altri Stati membri |
75,65 |
|
||||||||||||||||||||||||||||||||
|
Unione |
21 503,00 |
|
||||||||||||||||||||||||||||||||
|
TAC |
40 570,00 |
|
||||||||||||||||||||||||||||||||
|
(10) Eccetto Grecia, Spagna, Francia, Croazia, Cipro, Italia, Malta e Portogallo ed esclusivamente come cattura accessoria. Le catture da imputare a questo contingente condiviso sono comunicate separatamente (BFT/AE45WM_AMS). (11) Condizione speciale: nell’ambito di questo TAC, alle catture di tonno rosso di taglia compresa tra 8 kg/75 cm e 30 kg/115 cm effettuate dai pescherecci di cui all’allegato VI, punto 1, si applicano i limiti di cattura seguenti così ripartiti tra gli Stati membri (BFT/*8301):
(12) Condizione speciale: nell’ambito di questo TAC, alle catture di tonno rosso di peso non inferiore a 6,4 kg o di lunghezza non inferiore a 70 cm effettuate dai pescherecci di cui all’allegato VI, punto 1, si applicano i limiti di cattura seguenti così ripartiti tra gli Stati membri (BFT/*641):
(13) Condizione speciale: nell’ambito di questo TAC, alle catture di tonno rosso di taglia compresa tra 8 kg/75 cm e 30 kg/115 cm effettuate dai pescherecci di cui all’allegato VI, punto 2, si applicano i limiti di cattura seguenti così ripartiti tra gli Stati membri (BFT/*8302):
(14) Condizione speciale: nell’ambito di questo TAC, alle catture di tonno rosso di taglia compresa tra 8 kg/75 cm e 30 kg/115 cm effettuate dai pescherecci di cui all’allegato VI, punto 3, si applicano i limiti di cattura seguenti così ripartiti tra gli Stati membri (BFT/*643):
(15) Condizione speciale: nell’ambito di questo TAC, alle catture di tonno rosso di taglia compresa tra 8 kg/75 cm e 30 kg/115 cm effettuate a fini di allevamento dai pescherecci di cui all’allegato VI, punto 3, si applicano i limiti di cattura seguenti così ripartiti tra gli Stati membri (BFT/*8303F):
|
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Tabella 13
|
Specie: |
Squalo mako |
Zona: |
Oceano Atlantico, a sud di 5° N |
|
|
Isurus oxyrinchus |
(SMA/AS05N) |
|||
|
Unione |
503,00 |
TAC analitico Non si applica l’articolo 3, paragrafi 2 e 3, del regolamento (CE) n. 847/96 |
||
|
TAC |
1 325,00 |
Non si applica l’articolo 4 del regolamento (CE) n. 847/96 |
||
|
(16) Contingente fissato ai fini dell’applicazione di un limite di detenzione dell’Unione per questo stock. (17) Esclusivamente per le catture accessorie. |
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Tabella 14
|
Specie: |
Pesce spada |
Zona: |
Oceano Atlantico, a nord di 5° N |
|
|
Xiphias gladius |
(SWO/AN05N) |
|||
|
Spagna |
6 097,29 |
TAC analitico |
||
|
Portogallo |
1 108,20 |
Non si applica l’articolo 3, paragrafi 2 e 3, del regolamento (CE) n. 847/96 |
||
|
Altri Stati membri |
162,84 |
Non si applica l’articolo 4 del regolamento (CE) n. 847/96 |
||
|
Unione |
7 368,33 |
|
|
|
|
TAC |
14 769,00 |
|
|
|
|
(18) Esclusivamente per le catture accessorie. Le catture da imputare a questo contingente condiviso sono comunicate separatamente (SWO/AN05N_AMS). (19) Condizione speciale: fino ad un massimo del 2,39 % di questo quantitativo può essere pescato nell’Oceano Atlantico, a sud di 5° N (SWO/*AS05N). Le catture da imputare alla condizione speciale del contingente condiviso sono comunicate separatamente (SWO/*AS05N_AMS). |
||||
Tabella 15
|
Specie: |
Pesce spada |
Zona: |
Oceano Atlantico, a sud di 5° N |
|
|
Xiphias gladius |
(SWO/AS05N) |
|||
|
Spagna |
4 525,88 |
TAC analitico |
||
|
Portogallo |
298,12 |
Non si applica l’articolo 3, paragrafi 2 e 3, del regolamento (CE) n. 847/96 |
||
|
Unione |
4 824,00 |
|
Non si applica l’articolo 4 del regolamento (CE) n. 847/96 |
|
|
TAC |
10 000,00 |
|
|
|
|
(20) Condizione speciale: fino ad un massimo del 3,51 % di questo quantitativo può essere pescato nell’Oceano Atlantico, a nord di 5° N (SWO/*AN05N). |
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Tabella 16
|
Specie: |
Pesce spada |
Zona: |
Mar Mediterraneo |
|
|
Xiphias gladius |
(SWO/MED) |
|||
|
Grecia |
1 036,02 |
TAC analitico |
||
|
Spagna |
1 565,04 |
Non si applica l’articolo 3, paragrafi 2 e 3, del regolamento (CE) n. 847/96 |
||
|
Francia |
109,08 |
Non si applica l’articolo 4 del regolamento (CE) n. 847/96 |
||
|
Croazia |
13,74 |
|
||
|
Italia |
3 208,44 |
|
||
|
Cipro |
50,67 |
|
||
|
Malta |
380,64 |
|
||
|
Unione |
6 363,63 |
|
||
|
TAC |
9 017,00 |
|
|
|
|
(21) Questo contingente può essere pescato soltanto dal 1° aprile al 31 dicembre. (22) Condizione speciale: le catture accessorie di pesce spada del Mediterraneo devono essere imputate a questo contingente ma sono comunicate separatamente (SWO/MED-BC). Le catture accessorie di esemplari morti di pesce spada del Mediterraneo provenienti dalla pesca sportiva e ricreativa devono essere imputate a questo contingente ma sono comunicate separatamente (SWO/MED-SR). |
||||
ALLEGATO IE
ZONA DELLA CONVENZIONE SEAFO
I TAC stabiliti nel presente allegato non sono assegnati alle parti contraenti della SEAFO e quindi la quota spettante all’Unione non è definita. Le catture sono soggette al controllo del segretariato della SEAFO, che comunicherà alle parti contraenti della SEAFO il momento in cui si dovranno interrompere le attività di pesca in seguito all’esaurimento del TAC.
Tabella 1
|
Specie: |
Berici Beryx spp. |
Zona: |
zona della convenzione SEAFO (ALF/SEAFO) |
|
|
TAC |
200 |
TAC precauzionale |
||
|
(1) Nella sottodivisione B1 non possono essere prelevate più di 132 tonnellate (ALF/*F47NA). |
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Tabella 2
|
Specie: |
Granchi rossi di fondale Chaceon spp. |
Zona: |
sottodivisione SEAFO B1 (1) (GER/F47NAM) |
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|
TAC |
162 |
TAC precauzionale |
||||||||||
|
(2) Ai fini del presente TAC, la zona aperta alla pesca è delimitata come segue:
|
||||||||||||
Tabella 3
|
Specie: |
Granchi rossi di fondale Chaceon spp. |
Zona: |
zona della convenzione SEAFO, esclusa la sottodivisione B1 (GER/F47X) |
|
|
TAC |
200 |
|
TAC precauzionale |
|
Tabella 4
|
Specie: |
Moro oceanico Dissostichus eleginoides |
Zona: |
sottozona SEAFO D (TOP/F47D) |
|
|
TAC |
274 |
|
TAC precauzionale |
|
Tabella 5
|
Specie: |
Moro oceanico Dissostichus eleginoides |
Zona: |
zona della convenzione SEAFO, esclusa la sottozona D (TOP/F47-D) |
|
|
TAC |
0 |
|
TAC precauzionale |
|
Tabella 6
|
Specie: |
Pesce specchio atlantico Hoplostethus atlanticus |
Zona: |
sottodivisione SEAFO B1 (3) (ORY/F47NAM) |
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|
TAC |
0 |
TAC precauzionale |
||||||||||
|
(3) Ai fini del presente allegato, la zona aperta alla pesca è delimitata come segue:
(4) Fatta eccezione per una cattura accessoria autorizzata di quattro tonnellate (ORY/*F47NA). |
||||||||||||
Tabella 7
|
Specie: |
Pesce specchio atlantico Hoplostethus atlanticus |
Zona: |
zona della convenzione SEAFO, esclusa la sottodivisione B1 (ORY/F47X) |
|
|
TAC |
50 |
|
TAC precauzionale |
|
Tabella 8
|
Specie: |
Pentaceri australi Pseudopentaceros spp. |
Zona: |
zona della convenzione SEAFO (EDW/SEAFO) |
|
|
TAC |
135 |
|
TAC precauzionale |
|
ALLEGATO IF
TONNO AUSTRALE – ZONE DI DISTRIBUZIONE
|
Specie: |
Tonno australe Thunnus maccoyii |
Zona: |
tutte le zone di distribuzione (SBF/F41-81) |
|
|
Unione |
13 |
TAC analitico Non si applica l’articolo 3, paragrafi 2 e 3, del regolamento (CE) n. 847/96 Non si applica l’articolo 4 del regolamento (CE) n. 847/96 |
||
|
TAC |
13 |
|
||
|
(1) Esclusivamente per le catture accessorie. Per questo contingente non è consentita la pesca diretta. |
||||
ALLEGATO IG
ZONA DELLA CONVENZIONE WCPFC
Tabella 1
|
Specie: |
Tonno obeso Thunnus obesus |
Zona: |
zona della convenzione WCPFC (BET/WCPFC) |
|
|
Unione |
2 000 |
TAC precauzionale |
||
|
TAC |
Non pertinente |
|||
|
(1) Questo contingente può essere pescato unicamente da pescherecci operanti con palangaro. |
||||
Tabella 2
|
Specie: |
Pesce spada Xiphias gladius |
Zona: |
zona della convenzione WCPFC a sud di 20° S (SWO/F7120S) |
|
|
Unione |
3 170,36 |
|
TAC precauzionale |
|
|
TAC |
Non pertinente |
|
||
ALLEGATO IH
ZONA DELLA CONVENZIONE SPRFMO
Tabella 1
|
Specie: |
Austromerluzzi Dissostichus spp. |
Zona: |
zona della convenzione SPRFMO, blocchi di ricerca A e B (1) (TOT/SPR-AB) |
|||||||||||||||||||||
|
TAC |
0 |
TAC precauzionale |
||||||||||||||||||||||
|
(1) Blocco di ricerca A:
Blocco di ricerca B:
(2) TAC annuale destinato unicamente alla pesca esplorativa. La pesca è limitata a profondità comprese tra 600 m e 2 500 m. È inoltre limitata a una bordata della durata massima di 60 giorni consecutivi che può avvenire in qualsiasi momento tra il 1° maggio e il 15 novembre 2025. Dal 1° al 15 novembre 2025 i palangari sono calati solo di notte e tutte le attività di pesca cessano immediatamente qualora si verifichi la morte:
La pesca è inoltre limitata a un numero massimo di 5 000 ami per cala, con un massimo di 100 cale. I palangari sono calati ad una distanza di almeno 3 miglia nautiche gli uni dagli altri e non in zone precedentemente utilizzate da palangari nell’ultimo anno civile. Le attività di pesca cessano una volta raggiunto il TAC o, se ciò avviene prima, una volta effettuate 100 cale/retate durante la bordata. (3) Di cui fino a 0 tonnellate possono essere pescate nel blocco di ricerca A. Le catture di austromerluzzi nel blocco di ricerca A sono comunicate separatamente (TOT/SPR-A). (4) Di cui fino a 0 tonnellate possono essere pescate nel blocco di ricerca B. Le catture di austromerluzzi nel blocco di ricerca B sono comunicate separatamente (TOT/SPR-B). |
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Tabella 2
|
Specie: |
Sugarello cileno Trachurus murphyi |
Zona: |
zona della convenzione SPRFMO (CJM/SPRFMO) |
|
|
Germania |
0 |
|
TAC analitico |
|
|
Lituania |
0 |
|
Non si applica l’articolo 3, paragrafi 2 e 3, del regolamento (CE) n. 847/96 |
|
|
Paesi Bassi |
0 |
|
Non si applica l’articolo 4 del regolamento (CE) n. 847/96 |
|
|
Polonia |
0 |
|
|
|
|
Unione |
0 |
|
|
|
|
TAC |
Non pertinente |
|
|
|
ALLEGATO IJ
ZONA DI COMPETENZA DELLA IOTC
Tabella 1
|
Specie: |
Tonno albacora Thunnus albacares |
Zona: |
zona di competenza della IOTC (YFT/IOTC) |
|
|
Spagna |
42 903 |
|
TAC analitico Non si applica l’articolo 3, paragrafi 2 e 3, del regolamento (CE) n. 847/96. Non si applica l’articolo 4 del regolamento (CE) n. 847/96. |
|
|
Francia |
27 710 |
|
||
|
Italia |
2 365 |
|
||
|
Portogallo |
100 |
|||
|
Unione |
73 078 |
|
||
|
TAC |
Non pertinente |
|
||
|
(1) Esclusivamente per le catture accessorie. Per questo contingente non è consentita la pesca diretta. |
||||
Tabella 2
|
Specie: |
Tonno obeso Thunnus obesus |
Zona: |
zona di competenza della IOTC (BET/IOTC) |
|
|
Spagna |
12 862 |
|
TAC analitico Non si applica l’articolo 3, paragrafi 2 e 3, del regolamento (CE) n. 847/96. Non si applica l’articolo 4 del regolamento (CE) n. 847/96. |
|
|
Francia |
3 700 |
|
||
|
Italia |
410 |
|
||
|
Portogallo |
38 |
|||
|
Unione |
17 010 |
|
||
|
TAC |
Non pertinente |
|
||
|
(2) Esclusivamente per le catture accessorie. Per questo contingente non è consentita la pesca diretta. |
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ALLEGATO IK
ZONA DELL’ACCORDO SIOFA
Tabella 1
|
Specie: |
Squalo portoghese Centroscymnus coelolepis |
Zona: |
sottozona SIOFA 2 (1) (CYO/F517S2) |
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|
TAC |
767,6 |
TAC precauzionale |
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|
(1) Zona delimitata:
(2) Il quantitativo autorizzato di catture accessorie sopra indicato non è ripartito tra le parti del SIOFA e quindi la quota spettante all’Unione non è definita. (3) Esclusivamente per le catture accessorie. Nell’ambito di questo quantitativo autorizzato di catture accessorie non è consentita la pesca diretta. Una volta esaurito il quantitativo autorizzato di catture accessorie, il segretariato del SIOFA ne dà notifica alle parti contraenti. Allorché ricevono la notifica dell’esaurimento del quantitativo autorizzato di catture accessorie, gli Stati membri garantiscono che i loro pescherecci operanti nella sottozona 2 SIOFA non abbiano a bordo esemplari di squalo portoghese per il resto dell’anno. Dopo la notifica dell’esaurimento del quantitativo autorizzato di catture accessorie da parte del segretariato del SIOFA, tale divieto di detenzione si applica a qualunque palangaro calato in mare. I pescherecci con palangaro in mare al momento del ricevimento della notifica possono trattenere gli esemplari di squalo portoghese morti al momento del salpamento, ma devono rilasciare tutti gli esemplari vivi attaccati al palangaro. |
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Tabella 2
|
Specie: |
Austromerluzzi Dissostichus spp. |
Zona: |
zona di Del Cano (4) (TOT/F517DC) |
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|
Unione |
14,66 |
TAC precauzionale |
||||||||
|
TAC |
44 |
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|
(4) Zona delimitata:
(5) Può essere pescato unicamente da pescherecci aventi a bordo osservatori e operanti con palangaro nella campagna di pesca compresa tra il 1° dicembre 2024 e il 30 novembre 2025. I palangari non hanno più di 3 000 ami per trave e sono calati a una distanza minima di tre miglia nautiche gli uni dagli altri. Le catture effettuate da pescherecci che non praticano la pesca mirata di questa specie non superano 0,5 tonnellate di Dissostichus spp. per campagna di pesca. Una volta raggiunto tale limite, il peschereccio non è più autorizzato a pescare nella zona di Del Cano. |
||||||||||
Tabella 3
|
Specie: |
Austromerluzzi Dissostichus spp. |
Zona: |
Williams Ridge (6) (TOT/F574WR) |
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|
TAC |
140 |
TAC precauzionale |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
(6) Zona delimitata dalle coordinate seguenti:
(7) Il TAC sopra indicato non è ripartito tra le parti del SIOFA e quindi la quota spettante all’Unione non è definita. Può essere pescato unicamente da pescherecci aventi a bordo osservatori nella campagna di pesca compresa tra il 1° dicembre 2024 e il 30 novembre 2025. Per ogni cella della griglia stabilita dal SIOFA vengono calati al massimo due palangari dotati di non più di 6 250 ami e le bordate di pesca sono intercalate da un intervallo minimo di 30 giorni conformemente alle condizioni di accesso stabilite dal SIOFA. Le catture effettuate da pescherecci che non praticano la pesca mirata di questa specie non superano 0,5 tonnellate di Dissostichus spp. per campagna di pesca. Una volta raggiunto tale limite, il peschereccio non è più autorizzato a pescare nella zona di Williams Ridge. Zone protette temporanee Atlantis Bank
Coral
Fools Flat
Middle of What
Walter’s Shoal
|
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ALLEGATO IM
ZONA DELLA CONVENZIONE NPFC
Tabella 1
|
Specie: |
Sgombro occhione Scomber japonicus |
Zona: |
zona della convenzione NPFC |
|||||||
|
Unione |
0 |
TAC precauzionale |
||||||||
|
Parti contraenti della NPFC, compresa l’Unione |
0 |
Non si applica l’articolo 3 del regolamento (CE) n. 847/96 |
||||||||
|
TAC |
Non pertinente |
|
|
|||||||
|
(1) Può essere pescato soltanto dal 1o giugno 2025 al 31 maggio 2026. (2) Condizione speciale: nei limiti di questo contingente, i pescherecci seguenti non possono prelevare quantitativi superiori a quelli indicati:
(3) Un solo peschereccio da traino battente bandiera di uno Stato membro è autorizzato a pescare sgombro occhione in qualsiasi momento. Ciò si applica fatta salva l’eventuale assegnazione di future possibilità di pesca da parte dell’Unione nella zona della convenzione NPFC, in particolare allo Stato membro autorizzato a pescare nel periodo dal 1o giugno 2025 al 31 maggio 2026. (4) I pescherecci dell’Unione di stazza lorda superiore a 10 000 tonnellate non sono autorizzati a pescare sgombro occhione. (5) Le catture effettuate nell’ambito di questo contingente sono comunicate separatamente (MAS/NPFC-EU). |
||||||||||
ALLEGATO II
SFORZO DI PESCA DEI PESCHERECCI NELL'AMBITO DELLA GESTIONE DEGLI STOCK DI SOGLIOLA DELLA MANICA OCCIDENTALE NELLA DIVISIONE CIEM 7e
Capo I
Disposizioni generali
1. AMBITO DI APPLICAZIONE
|
1.1. |
Il presente allegato si applica ai pescherecci dell'Unione di lunghezza fuori tutto pari o superiore a 10 metri che hanno a bordo o utilizzano sfogliare aventi dimensione di maglia pari o superiore a 80 mm nonché reti fisse, incluse le reti da imbrocco, i tramagli e le reti da posta impiglianti, aventi dimensione di maglia pari o inferiore a 220 mm, conformemente all'articolo 12, paragrafo 2, del regolamento (UE) 2019/472, e che si trovano nella divisione CIEM 7e. |
|
1.2. |
I pescherecci che utilizzano reti fisse aventi dimensione di maglia pari o superiore a 120 mm e che, in base ai dati registrati, hanno un'attività di pesca comprovata inferiore a 300 kg di sogliole in peso vivo all'anno nei tre anni precedenti sono esentati dall'applicazione del presente allegato a condizione che:
Se una di tali condizioni non è soddisfatta, i pescherecci interessati cessano di essere esentati dall'applicazione del presente allegato con effetto immediato. |
2. DEFINIZIONI
Ai fini del presente allegato si applicano le definizioni seguenti:
|
a) |
«gruppo di attrezzi»: il gruppo costituito dalle seguenti due categorie di attrezzi:
|
|
b) |
«attrezzo regolamentato»: una qualsiasi delle due categorie di attrezzi comprese nel gruppo di attrezzi; |
|
c) |
«la zona»: la divisione CIEM 7e; |
|
d) |
«periodo di gestione in corso»: il periodo dal 1o febbraio 2025 al 31 gennaio 2026. |
3. LIMITAZIONI DELL'ATTIVITÀ
Fatto salvo l'articolo 29 del regolamento (CE) n. 1224/2009, ciascuno Stato membro provvede affinché i pescherecci dell'Unione battenti la sua bandiera e immatricolati nell'Unione, aventi a bordo uno degli attrezzi regolamentati, non siano presenti nella zona per un numero di giorni superiore a quello indicato al capo III del presente allegato.
Capo II
Autorizzazioni
4. PESCHERECCI AUTORIZZATI
|
4.1. |
Uno Stato membro non autorizza l'esercizio della pesca nella zona con un attrezzo regolamentato da parte di pescherecci battenti la sua bandiera che non abbiano avuto un'attività comprovata in quella zona per quel tipo di pesca negli anni dal 2003 al 2023, escluse le attività di pesca risultanti dal trasferimento di giorni tra pescherecci, a meno che non provveda a vietare la pesca nella zona per una capacità equivalente, espressa in chilowatt. |
|
4.2. |
Tuttavia, un peschereccio con un'attività di pesca comprovata svolta con un attrezzo regolamentato può essere autorizzato a utilizzare un attrezzo differente, purché il numero di giorni assegnati per la pesca con un attrezzo differente sia pari o superiore al numero di giorni assegnati per la pesca con l'attrezzo regolamentato. |
|
4.3. |
Un peschereccio battente bandiera di uno Stato membro che non dispone di contingenti nella zona non è autorizzato a pescare in tale zona con uno degli attrezzi regolamentati, a meno che non gli sia assegnato un contingente a seguito di un trasferimento effettuato a norma dell'articolo 16, paragrafo 8, del regolamento (UE) n. 1380/2013 e non gli siano concessi giorni in mare conformemente al punto 10 o 11 del presente allegato. |
Capo III
Numero di giorni di presenza nella zona assegnati ai pescherecci dell'Unione
5. NUMERO MASSIMO DI GIORNI
Nel periodo di gestione in corso, il numero massimo di giorni in mare per i quali uno Stato membro può autorizzare un peschereccio battente la sua bandiera a trovarsi nella zona qualora abbia a bordo uno degli attrezzi regolamentati è indicato nella tabella I.
Tabella I
Numero massimo di giorni di presenza di un peschereccio nella zona per categoria di attrezzi regolamentati nel periodo di gestione in corso
|
Attrezzo regolamentato |
Numero massimo di giorni |
|
|
Sfogliare aventi dimensione di maglia ≥ 80 mm |
Belgio |
176 |
|
Francia |
188 |
|
|
Reti fisse aventi dimensione di maglia ≤ 220 mm |
Belgio |
176 |
|
Francia |
191 |
|
6. SISTEMA DI CHILOWATT-GIORNI
|
6.1. |
Nel periodo di gestione in corso, uno Stato membro può gestire lo sforzo di pesca che gli è stato assegnato conformemente a un sistema di chilowatt-giorni. Mediante tale sistema esso può autorizzare un peschereccio che utilizza uno qualsiasi degli attrezzi regolamentati di cui alla tabella I a trovarsi nella zona per un numero massimo di giorni diverso da quello di cui alla stessa tabella, purché sia rispettato il totale di chilowatt-giorni corrispondente all'attrezzo regolamentato. |
|
6.2. |
Il totale di chilowatt-giorni di cui sopra è pari alla somma dei singoli sforzi di pesca assegnati ai pescherecci battenti bandiera dello Stato membro interessato e aventi diritto ad utilizzare l'attrezzo regolamentato. I singoli sforzi di pesca sono calcolati in chilowatt-giorni moltiplicando la potenza motrice di ogni peschereccio per il numero di giorni in mare che sarebbero concessi al peschereccio, secondo la tabella I, se il punto 6.1 non fosse applicato. |
|
6.3. |
Ogni Stato membro che intenda avvalersi del sistema di cui al punto 6.1 presenta alla Commissione una domanda per l'attrezzo regolamentato indicato alla tabella I, corredata di relazioni in formato elettronico contenenti un calcolo dettagliato basato sugli elementi seguenti:
|
|
6.4. |
Sulla base di tale domanda la Commissione valuta se sono soddisfatte le condizioni di cui al punto 6 e, in tal caso, può autorizzare lo Stato membro interessato ad avvalersi del sistema di cui al punto 6.1. |
7. ASSEGNAZIONE DI GIORNI AGGIUNTIVI PER LA CESSAZIONE DEFINITIVA DELLE ATTIVITÀ DI PESCA
|
7.1. |
La Commissione può assegnare a uno Stato membro un numero aggiuntivo di giorni in mare in cui un peschereccio avente a bordo uno degli attrezzi regolamentati può essere autorizzato dal proprio Stato membro di bandiera a trovarsi nella zona sulla base delle cessazioni definitive delle attività di pesca che hanno avuto luogo nel periodo di gestione precedente conformemente all'articolo 34 del regolamento (UE) n. 508/2014 del Parlamento europeo e del Consiglio (1) o al regolamento (CE) n. 744/2008 del Consiglio (2). La Commissione può esaminare le cessazioni definitive dovute ad altre circostanze caso per caso, a seguito di una domanda scritta dello Stato membro interessato debitamente motivata. Tale domanda identifica i pescherecci interessati e conferma, per ciascuno, che essi non riprenderanno mai più le attività di pesca. |
|
7.2. |
Lo sforzo, misurato in chilowatt-giorni, esercitato nel 2003 dai pescherecci ritirati che hanno utilizzato un determinato gruppo di attrezzi è diviso per lo sforzo di pesca messo in atto da tutti i pescherecci che hanno utilizzato tale gruppo di attrezzi nel corso di detto anno. Il numero aggiuntivo di giorni in mare è calcolato moltiplicando il quoziente così ottenuto per il numero di giorni che sarebbe stato assegnato secondo la tabella I. Ogni frazione di giorno risultante da tale calcolo è arrotondata al numero intero di giorni più vicino. |
|
7.3. |
I punti 7.1 e 7.2 non si applicano se un peschereccio è stato sostituito conformemente al punto 4.2, o se il ritiro è già stato utilizzato in anni precedenti per ottenere giorni aggiuntivi in mare. |
|
7.4. |
Lo Stato membro che intenda beneficiare delle assegnazioni di cui al punto 7.1 presenta alla Commissione, entro il 15 giugno 2025, una domanda corredata di relazioni in formato elettronico contenenti, per il gruppo di attrezzi indicato alla tabella I, un calcolo dettagliato basato sugli elementi seguenti:
|
|
7.5. |
Nel periodo di gestione in corso, gli Stati membri possono riassegnare eventuali giorni aggiuntivi in mare loro concessi a tutti o a una parte dei pescherecci che restano nella flotta e che hanno diritto a utilizzare gli attrezzi regolamentati. |
|
7.6. |
Quando la Commissione assegna giorni aggiuntivi in mare a seguito di una cessazione definitiva delle attività di pesca nel periodo di gestione precedente, il numero massimo di giorni per Stato membro e per attrezzo indicato nella tabella I è adeguato di conseguenza per il periodo di gestione in corso. |
8. ASSEGNAZIONE DI GIORNI AGGIUNTIVI PER UN PROGRAMMA RAFFORZATO DI OSSERVAZIONE SCIENTIFICA
|
8.1. |
La Commissione può assegnare agli Stati membri tre giorni aggiuntivi, tra il 1o febbraio 2025 e il 31 gennaio 2026, in cui un peschereccio avente a bordo attrezzi regolamentati può trovarsi nella zona, sulla base di un programma rafforzato di osservazione scientifica realizzato in partenariato tra ricercatori scientifici e industria della pesca. Tale programma è incentrato, in particolare, sui livelli dei rigetti e sulla composizione delle catture e va oltre i requisiti per la raccolta di dati stabiliti nel regolamento (UE) 2017/1004 del Parlamento europeo e del Consiglio (3) e nelle sue modalità di applicazione riguardanti i programmi nazionali. |
|
8.2. |
Gli osservatori scientifici sono indipendenti rispetto al proprietario e al comandante del peschereccio e ad ogni altro membro dell'equipaggio. |
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8.3. |
Lo Stato membro che intenda beneficiare delle assegnazioni di cui al punto 8.1 presenta alla Commissione, per approvazione, una descrizione del suo programma rafforzato di osservazione scientifica. |
|
8.4. |
Lo Stato membro che intenda proseguire, senza alcuna modifica, un programma rafforzato di osservazione scientifica approvato in passato dalla Commissione comunica a quest'ultima la propria intenzione quattro settimane prima dell'inizio del nuovo periodo di applicazione del programma. |
Capo IV
Gestione
9. OBBLIGO GENERALE
Gli Stati membri gestiscono lo sforzo di pesca massimo consentito conformemente agli articoli da 26 a 35 del regolamento (CE) n. 1224/2009.
10. PERIODI DI GESTIONE
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10.1. |
Uno Stato membro può suddividere i giorni di presenza nella zona di cui alla tabella I in periodi di gestione della durata di uno o più mesi civili. |
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10.2. |
Il numero di giorni o di ore in cui un peschereccio può trovarsi nella zona durante un periodo di gestione è fissato dallo Stato membro interessato. |
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10.3. |
Lo Stato membro che autorizza la presenza di pescherecci battenti la sua bandiera nella zona per un determinato numero di ore continua a misurare il consumo di giorni secondo quanto specificato al punto 9. Su richiesta della Commissione, lo Stato membro interessato dimostra di aver adottato le misure precauzionali necessarie per evitare un consumo eccessivo di giorni di presenza nella zona dovuto al fatto che i pescherecci concludono i loro periodi di presenza in tale zona prima del termine di un periodo di 24 ore. |
Capo V
Scambi di assegnazioni di sforzo di pesca
11. TRASFERIMENTO DI GIORNI TRA PESCHERECCI BATTENTI BANDIERA DI UNO STATO MEMBRO
|
11.1. |
Uno Stato membro può autorizzare un peschereccio battente la sua bandiera a trasferire i giorni di presenza nella zona per i quali è stato autorizzato un altro peschereccio battente la sua bandiera nella stessa zona, a condizione che il prodotto del numero di giorni ricevuti dal peschereccio e della rispettiva potenza motrice espressa in chilowatt (chilowatt-giorni) sia pari o inferiore al prodotto del numero di giorni trasferiti dal peschereccio cedente e della rispettiva potenza motrice espressa in chilowatt. La potenza motrice in chilowatt del peschereccio è quella registrata per ciascun peschereccio nel registro della flotta peschereccia dell'Unione. |
|
11.2. |
Il numero totale di giorni di presenza nella zona trasferiti conformemente al punto 11.1 moltiplicato per la potenza motrice in chilowatt del peschereccio cedente non può essere superiore alla media annua di giorni di attività comprovata del peschereccio cedente nella zona, verificata in base al giornale di pesca, negli anni 2001, 2002, 2003, 2004 e 2005, moltiplicata per la potenza motrice in chilowatt di tale peschereccio. |
|
11.3. |
Il trasferimento di giorni conformemente al punto 11.1 è consentito tra pescherecci che operano con attrezzi regolamentati e durante lo stesso periodo di gestione. |
|
11.4. |
Su richiesta della Commissione, gli Stati membri trasmettono informazioni sui trasferimenti effettuati. La Commissione può adottare atti di esecuzione che stabiliscano i formati dei fogli elettronici per la raccolta e la trasmissione di dette informazioni. Tali atti di esecuzione sono adottati secondo la procedura d'esame di cui all'articolo 61, paragrafo 2, del presente regolamento. |
12. TRASFERIMENTO DI GIORNI TRA PESCHERECCI BATTENTI BANDIERA DI STATI MEMBRI DIVERSI
Gli Stati membri possono autorizzare il trasferimento di giorni di presenza nella zona, per lo stesso periodo di gestione e nella stessa zona, tra pescherecci battenti la loro bandiera, purché si applichino i punti 4.1, 4.3, 5, 6 e 10. Qualora decidano di autorizzare tale trasferimento, gli Stati membri comunicano preliminarmente alla Commissione le relative informazioni, inclusi il numero di giorni da trasferire, lo sforzo di pesca nonché, se del caso, i contingenti di pesca corrispondenti.
Capo VI
Obblighi di comunicazione
13. RELAZIONE SULLO SFORZO DI PESCA
L'articolo 28 del regolamento (CE) n. 1224/2009 si applica ai pescherecci che rientrano nell'ambito di applicazione del presente allegato. Per «zona geografica» di cui al suddetto articolo si intende la zona specificata al punto 2 del presente allegato.
14. RACCOLTA DEI DATI PERTINENTI
Gli Stati membri raccolgono, con cadenza trimestrale, le informazioni relative allo sforzo totale di pesca messo in atto nella zona da pescherecci che utilizzano attrezzi trainati e fissi, allo sforzo di pesca messo in atto nella zona da pescherecci che utilizzano differenti tipi di attrezzi e alla potenza motrice in chilowatt-giorni di entrambi i tipi di pescherecci, sulla base delle informazioni utilizzate per la gestione dei giorni di presenza nella zona indicata nel presente allegato.
15. TRASMISSIONE DEI DATI PERTINENTI
Gli Stati membri trasmettono alla Commissione, su richiesta di quest'ultima, un foglio elettronico contenente i dati specificati al punto 14 nel formato indicato nelle tabelle II e III; il foglio è inviato all'indirizzo di posta elettronica comunicato agli Stati membri dalla Commissione. Gli Stati membri trasmettono alla Commissione, su richiesta di quest'ultima, informazioni dettagliate sulla ripartizione e sull'utilizzo dello sforzo in parte o nella totalità dei periodi di gestione 2023 e 2024, sulla base del formato dei dati specificato nelle tabelle IV e V.
Tabella II
Formato per la trasmissione dei dati relativi ai kW-giorni per periodo di gestione
|
Stato membro |
Attrezzo |
Periodo di gestione |
Dichiarazione dello sforzo cumulato |
|
(1) |
(2) |
(3) |
(4) |
Tabella III
Formato dei dati relativi ai kW-giorni per periodo di gestione
|
Nome del campo |
Numero massimo di caratteri/cifre |
Allineamento (1) S(inistra)/D(estra) |
Definizione e osservazioni |
||
|
3 |
|
Stato membro (codice alfa-3 ISO) in cui il peschereccio è immatricolato |
||
|
2 |
|
Uno dei tipi di attrezzi seguenti: BT = sfogliare ≥ 80 mm GN = reti da imbrocco < 220 mm TN = tramagli e reti da posta impiglianti < 220 mm |
||
|
4 |
|
Un anno nel periodo compreso fra il periodo di gestione 2006 e quello in corso |
||
|
7 |
R |
Sforzo di pesca cumulato, espresso in chilowatt-giorni, messo in atto dal 1o febbraio al 31 gennaio del periodo di gestione pertinente |
||
|
(1) Informazioni pertinenti per la trasmissione dei dati secondo un formato e una lunghezza fissi. |
|||||
Tabella IV
Formato per la trasmissione dei dati relativi ai pescherecci
|
Stato membro |
CFR |
Marcatura esterna |
Durata del periodo di gestione |
Attrezzo notificato |
Giorni ammissibili per l'utilizzo dell'attrezzo o degli attrezzi notificati |
Giorni di utilizzo dell'attrezzo o degli attrezzi notificati |
Trasferimento di giorni |
|||||||||
|
N. 1 |
N. 2 |
N. 3 |
… |
N. 1 |
N. 2 |
N. 3 |
… |
N. 1 |
N. 2 |
N. 3 |
… |
|||||
|
(1) |
(2) |
(3) |
(4) |
(5) |
(5) |
(5) |
(5) |
(6) |
(6) |
(6) |
(6) |
(7) |
(7) |
(7) |
(7) |
(8) |
Tabella V
Formato dei dati relativi ai pescherecci
|
Nome del campo |
Numero massimo di caratteri/cifre |
Allineamento (2) S(inistra)/D(estra) |
Definizione e osservazioni |
||
|
3 |
|
Stato membro (codice alfa-3 ISO) in cui il peschereccio è immatricolato |
||
|
12 |
|
Numero del registro comune della flotta dell'Unione (CFR) Numero unico di identificazione di un peschereccio Stato membro (codice alfa-3 ISO), seguito da una stringa di identificazione (nove caratteri); se la stringa contiene meno di nove caratteri, inserire degli zero aggiuntivi a sinistra |
||
|
14 |
L |
Conformemente al regolamento di esecuzione (UE) n. 404/2011 della Commissione (4) |
||
|
2 |
L |
Durata del periodo di gestione espressa in mesi |
||
|
2 |
L |
Uno dei tipi di attrezzi seguenti: BT = sfogliare ≥ 80 mm GN = reti da imbrocco < 220 mm TN = tramagli e reti da posta impiglianti < 220 mm |
||
|
3 |
L |
Numero di giorni cui il peschereccio ha diritto ai sensi dell'allegato II in funzione dell'attrezzo prescelto e della durata del periodo di gestione notificati |
||
|
3 |
L |
Numero di giorni effettivi di presenza del peschereccio nella zona durante i quali è stato utilizzato un attrezzo corrispondente a quello notificato nel corso del periodo di gestione notificato |
||
|
4 |
L |
Per i giorni trasferiti indicare «– numero di giorni trasferiti» e per i giorni ricevuti «+ numero di giorni trasferiti» |
||
|
(2) Informazioni pertinenti per la trasmissione dei dati secondo un formato e una lunghezza fissi. (4) Regolamento di esecuzione (UE) n. 404/2011 della Commissione, dell'8 aprile 2011, recante modalità di applicazione del regolamento (CE) n. 1224/2009 del Consiglio che istituisce un regime di controllo comunitario per garantire il rispetto delle norme della politica comune della pesca (GU L 112 del 30.4.2011, pag. 1, ELI: http://data.europa.eu/eli/reg_impl/2011/404/oj). |
|||||
(1) Regolamento (UE) n. 508/2014 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 15 maggio 2014, relativo al Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e che abroga i regolamenti (CE) n. 2328/2003, (CE) n. 861/2006, (CE) n. 1198/2006 e (CE) n. 791/2007 del Consiglio e il regolamento (UE) n. 1255/2011 del Parlamento europeo e del Consiglio (GU L 149 del 20.5.2014, pag. 1, ELI: http://data.europa.eu/eli/reg/2014/508/oj).
(2) Regolamento (CE) n. 744/2008 del Consiglio, del 24 luglio 2008, che istituisce un'azione specifica temporanea intesa a promuovere la ristrutturazione delle flotte da pesca della Comunità europea colpite dalla crisi economica (GU L 202 del 31.7.2008, pag. 1, ELI: http://data.europa.eu/eli/reg/2008/744/oj).
(3) Regolamento (UE) 2017/1004 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 17 maggio 2017, che istituisce un quadro dell'Unione per la raccolta, la gestione e l'uso di dati nel settore della pesca e un sostegno alla consulenza scientifica relativa alla politica comune della pesca e che abroga il regolamento (CE) n. 199/2008 del Consiglio (GU L 157 del 20.6.2017, pag. 1, ELI: http://data.europa.eu/eli/reg/2017/1004/oj).
(4) Regolamento di esecuzione (UE) n. 404/2011 della Commissione, dell'8 aprile 2011, recante modalità di applicazione del regolamento (CE) n. 1224/2009 del Consiglio che istituisce un regime di controllo comunitario per garantire il rispetto delle norme della politica comune della pesca (GU L 112 del 30.4.2011, pag. 1, ELI: http://data.europa.eu/eli/reg_impl/2011/404/oj).
ALLEGATO III
ZONE DI GESTIONE DEI CICERELLI NELLE DIVISIONI CIEM 2a E 3a E NELLA SOTTOZONA CIEM 4
Ai fini della gestione delle possibilità di pesca dei cicerelli nelle divisioni CIEM 2a e 3a e nella sottozona CIEM 4 stabilite nell'allegato IA, le zone di gestione in cui si applicano limiti di cattura specifici sono quelle indicate nel presente allegato e nella relativa appendice:
|
Zona di gestione dei cicerelli |
Riquadri statistici CIEM |
|
1r |
31–33 E9–F4; 33 F5; 34–37 E9–F6; 38–40 F0–F5; 41 F4–F5 |
|
2r |
35 F7–F8; 36 F7–F9; 37 F7–F8; 38 41 F6–F8; 42 F6–F9; 43 F7–F9; 44 F9–G0; 45 G0–G1; 46 G1 |
|
3r |
41–46 F1–F3; 42–46 F4–F5; 43–46 F6; 44–46 F7–F8; 45–46 F9; 46–47 G0; 47 G1 e 48 G0 |
|
4 |
38–40 E7–E9 e 41–46 E6–F0 |
|
5r |
47–52 F1–F5 |
|
6 |
41–43 G0–G3; 44 G1 |
|
7r |
47–52 E6–F0 |
Appendice
Zone di gestione dei cicerelli
ALLEGATO IV
CHIUSURE STAGIONALI AI FINI DELLA PROTEZIONE DEL MERLUZZO BIANCO IN FASE RIPRODUTTIVA
Le zone che figurano nella tabella sottostante sono chiuse alle attività di pesca con tutti gli attrezzi, esclusi gli attrezzi pelagici (ciancioli e reti da traino), nei periodi indicati:
|
Chiusure limitate nel tempo |
||||
|
N. |
Denominazione della zona |
Coordinate |
Periodo |
Altre osservazioni |
|
1 |
Stanhope ground |
60°10'N - 01°45'E 60°10'N - 02°00'E 60°25'N - 01°45'E 60°25'N - 02°00'E |
dal 1° gennaio al 30 aprile |
|
|
2 |
Long Hole |
59°07,35 'N - 0°31,04 'O 59°03,60 'N - 0°22,25 'O 58°59,35 'N - 0°17,85 'O 58°56,00 'N - 0°11,01 'O 58°56,60 'N - 0°08,85 'O 58°59,86 'N - 0°15,65 'O 59°03,50 'N - 0°20,00 'O 59°08,15 'N - 0°29,07 'O |
dal 1° gennaio al 31 marzo |
|
|
3 |
Coral edge |
58°51,70 'N - 03°26,70 'E 58°40,66 'N - 03°34,60 'E 58°24,00 'N - 03°12,40 'E 58°24,00 'N - 02°55,00 'E 58°35,65 'N - 02°56,30 'E |
dal 1° gennaio al 28 febbraio |
|
|
4 |
Papa Bank |
59°56'N - 03°08'O 59°56'N - 02°45'O 59°35'N - 03°15'O 59°35'N - 03°35'O |
dal 1° gennaio al 15 marzo |
|
|
5 |
Foula Deeps |
60°17,50 'N - 01°45'O 60°11,00 'N - 01°45'O 60°11,00 'N - 02°10'O 60°20,00 'N - 02°00'O 60°20,00 'N - 01°50'O |
dal 1° novembre al 31 dicembre |
|
|
6 |
Egersund Bank |
58°07,40 'N - 04°33,00 'E 57°53,00 'N - 05°12,00 'E 57°40,00 'N - 05°10,90 'E 57°57,90 'N - 04°31,90 'E |
dal 1° gennaio al 31 marzo |
(10 × 25 miglia nautiche) |
|
7 |
A est dell'Isola di Fair |
59°40'N - 01°23'O 59°40'N - 01°13'O 59°30'N - 01°20'O 59°10'N - 01°20'O 59°30'N - 01°28'O 59°10'N - 01°28'O |
dal 1° gennaio al 15 marzo |
|
|
8 |
West Bank |
57°15'N - 05°01'E 56°56'N - 05°00'E 56°56'N - 06°20'E 57°15'N - 06°20'E |
dal 1° febbraio al 15 marzo |
(18 × 4 miglia nautiche) |
|
9 |
Revet |
57°28,43 'N - 08°05,66 'E 57°27,44 'N - 08°07,20 'E 57°51,77 'N - 09°26,33 'E 57°52,88 'N - 09°25,00 'E |
dal 1° febbraio al 15 marzo |
(1,5 × 49 miglia nautiche) |
|
10 |
Rabarberen |
57°47,00 'N - 11°04,00 'E 57°43,00 'N - 11°04,00 'E 57°43,00 'N - 11°09,00 'E 57°47,00 'N - 11°09,00 'E |
dal 1° febbraio al 15 marzo |
A est di Skagen (2,7 × 4 miglia nautiche) |
ALLEGATO V
AUTORIZZAZIONI DI PESCA
PARTE A
NUMERO MASSIMO DI AUTORIZZAZIONI DI PESCA PER I PESCHERECCI DELL'UNIONE OPERANTI NELLE ACQUE DI PAESI TERZI
|
Zona di pesca |
Attività di pesca |
Numero di autorizzazioni di pesca |
Ripartizione delle autorizzazioni di pesca tra gli Stati membri |
Numero massimo di pescherecci presenti nello stesso momento |
|
|
Acque norvegesi e zona di pesca intorno a Jan Mayen |
Aringa, a nord di 62° 00' N |
59 |
DK |
25 |
51 |
|
DE |
5 |
||||
|
FR |
1 |
||||
|
IE |
8 |
||||
|
NL |
9 |
||||
|
PL |
1 |
||||
|
SE |
10 |
||||
|
Specie demersali, a nord di 62° 00' N |
66 |
DE |
16 |
41 |
|
|
IE |
1 |
||||
|
ES |
20 |
||||
|
FR |
18 |
||||
|
PT |
9 |
||||
|
Non assegnate |
2 |
||||
|
Specie industriali, a sud di 62° 00' N |
450 |
DK |
450 |
141 |
|
|
Acque delle Isole Svalbard; acque internazionali delle zone 1 e 2b (1) |
Attività di pesca della grancevola artica con nasse |
20 |
EE |
1 |
Non applicabile |
|
ES |
1 |
||||
|
LV |
11 |
||||
|
LT |
4 |
||||
|
PL |
3 |
||||
|
(1) La ripartizione delle possibilità di pesca a disposizione dell'Unione nella zona di Spitsbergen e dell'Isola degli Orsi non pregiudica i diritti e gli obblighi derivanti dal trattato di Parigi del 1920. |
|||||
PARTE B
NUMERO MASSIMO DI AUTORIZZAZIONI DI PESCA PER I PESCHERECCI DI PAESI TERZI OPERANTI NELLE ACQUE DELL'UNIONE
|
Stato di bandiera |
Attività di pesca |
Numero di autorizzazioni di pesca |
Numero massimo di pescherecci presenti nello stesso momento |
||||
|
Lutiani (acque della Guyana francese) |
45 |
45 |
|||||
|
(2) Per il rilascio di queste autorizzazioni di pesca è necessario fornire le prove dell'esistenza di un contratto valido che vincoli il proprietario del peschereccio richiedente l'autorizzazione di pesca a un'impresa di trasformazione ubicata nel dipartimento della Guyana francese, con l'obbligo di sbarcare almeno il 75 % di tutte le catture di lutiani effettuate dal peschereccio in questione in tale dipartimento ai fini della loro trasformazione nei locali di detta impresa. Il contratto deve recare il visto delle autorità francesi, che ne controllano la corrispondenza non solo alle effettive capacità dell'impresa di trasformazione contraente, ma anche agli obiettivi di sviluppo dell'economia della Guyana. Copia di questo contratto vidimato è acclusa alla domanda di autorizzazione di pesca. Qualora la vidimazione venga rifiutata, le autorità francesi notificano tale rifiuto e ne spiegano i motivi alle parti interessate e alla Commissione. (3) Le attività di pesca sono autorizzate sulla base dell'anno civile. Tuttavia, un peschereccio può proseguire le attività di pesca fino a tre mesi dopo la scadenza della sua autorizzazione di pesca a condizione che l'operatore:
(4) Le attività di pesca dei pescherecci titolari di tali autorizzazioni di pesca possono essere esercitate solo nel periodo compreso tra il 16 febbraio 2025 e il 14 dicembre 2025. |
|||||||
ALLEGATO VI
ZONA DELLA CONVENZIONE ICCAT
1.
Numero massimo di pescherecci dell'Unione con lenze e canne e con lenze trainate autorizzati a praticare la pesca attiva del tonno rosso (Thunnus thynnus) di taglia compresa tra 8 kg/75 cm e 30 kg/115 cm nell'Atlantico orientale|
Spagna |
60 |
|
Francia |
55 |
|
Unione |
115 |
2.
Numero massimo di pescherecci dell'Unione adibiti alla pesca costiera artigianale autorizzati a praticare la pesca attiva del tonno rosso di taglia compresa tra 8 kg/75 cm e 30 kg/115 cm nel Mediterraneo|
Spagna |
364 |
|
Francia |
140 (1) |
|
Italia |
30 |
|
Cipro |
20 (1) |
|
Malta |
54 (1) |
|
Unione |
684 |
|
(1) Questo numero può essere aumentato nel caso in cui un peschereccio a cianciolo sia sostituito da più pescherecci con palangaro (fino ad un massimo di 10) conformemente alla tabella A del punto 4 del presente allegato. |
|
3.
Numero massimo di pescherecci dell'Unione autorizzati a praticare la pesca attiva del tonno rosso di taglia compresa tra 8 kg/75 cm e 30 kg/115 cm nel Mare Adriatico a fini di allevamento|
Croazia |
18 |
|
Italia |
12 |
|
Unione |
28 |
4.
Numero massimo di pescherecci di ciascuno Stato membro che possono essere autorizzati a pescare, tenere a bordo, trasbordare, trasportare o sbarcare tonno rosso nell'Atlantico orientale e nel MediterraneoTabella A
|
|
||||||||
|
|
Grecia (4) |
Spagna |
Francia |
Croazia |
Italia |
Cipro (5) |
Malta (6) |
Portogallo |
|
Pescherecci a cianciolo (7) |
0 |
0 |
0 |
0 |
0 |
0 |
0 |
0 |
|
Pescherecci con palangaro |
0 |
0 |
0 |
0 |
0 |
0 |
0 |
0 |
|
Pescherecci con lenze e canne |
0 |
0 |
0 |
0 |
0 |
0 |
0 |
0 |
|
Pescherecci con lenze a mano |
0 |
0 |
0 |
0 |
0 |
0 |
0 |
0 |
|
Pescherecci da traino |
0 |
0 |
0 |
0 |
0 |
0 |
0 |
0 |
|
Pescherecci per pesca costiera su piccola scala |
0 |
0 |
0 |
0 |
0 |
0 |
0 |
0 |
|
Altri pescherecci adibiti alla pesca artigianale (8) |
0 |
0 |
0 |
0 |
0 |
0 |
0 |
0 |
|
(2) I numeri riportati nella presente tabella saranno stabiliti a seguito dell'approvazione del piano di pesca, di allevamento e di gestione della capacità dell'Unione da parte dell'ICCAT, conformemente alle raccomandazioni dell'ICCAT e alle norme dell'Unione applicabili. (3) I numeri riportati nella presente tabella possono essere ulteriormente aumentati, purché si adempiano gli obblighi internazionali dell'Unione. (4) Un peschereccio a cianciolo di medie dimensioni è stato sostituito con al massimo 10 pescherecci con palangaro o con un peschereccio a cianciolo di piccole dimensioni e altri tre pescherecci adibiti alla pesca artigianale. (5) È possibile sostituire un peschereccio a cianciolo di medie dimensioni con al massimo 10 pescherecci con palangaro o con un peschereccio a cianciolo di piccole dimensioni e al massimo tre pescherecci con palangaro. (6) È possibile sostituire un peschereccio a cianciolo di medie dimensioni con al massimo 10 pescherecci con palangaro. (7) I rispettivi numeri di pescherecci a cianciolo riportati nella presente tabella sono il risultato di trasferimenti tra Stati membri e non vanno a costituire diritti storici per il futuro. (8) Pescherecci polivalenti, che utilizzano più attrezzi (palangaro, lenza a mano, lenza al traino). |
||||||||
5.
Numero massimo di tonnare autorizzate da ciascuno Stato membro per la pesca del tonno rosso nell'Atlantico orientale e nel Mediterraneo|
Numero massimo di tonnare (9) |
|
|
Stato membro |
Numero di tonnare |
|
Spagna |
5 |
|
Italia |
6 |
|
Portogallo |
2 |
|
(9) I numeri riportati nella presente tabella saranno adattati a seguito dell'approvazione del piano di pesca, di allevamento e di gestione della capacità dell'Unione da parte dell'ICCAT, conformemente alle raccomandazioni dell'ICCAT e alle norme dell'Unione applicabili. |
|
6.
Numero massimo di allevamenti autorizzati e quantitativo massimo di catture di tonno rosso selvatico che ciascuno Stato membro può assegnare ai propri allevamenti nell'Atlantico orientale e nel MediterraneoTabella A
|
Numero massimo di allevamenti autorizzati e quantitativo di catture di tonno rosso selvatico (in tonnellate) (10) |
||
|
Stato Membro |
Numero di allevamenti |
Quantitativo di catture (in tonnellate) |
|
Grecia |
2 |
785 |
|
Spagna |
10 |
6 300 |
|
Croazia |
4 |
2 947 |
|
Italia |
13 |
3 764 |
|
Cipro |
3 |
2 195 |
|
Malta |
6 |
8 786 |
|
Portogallo |
2 |
350 |
|
(10) I numeri riportati nella presente tabella saranno adattati a seguito dell'approvazione del piano di pesca, di allevamento e di gestione della capacità dell'Unione da parte dell'ICCAT, conformemente alle raccomandazioni dell'ICCAT e alle norme dell'Unione applicabili. |
||
7.
Numero massimo di pescherecci dell'Unione autorizzati a pescare l'alalunga (Thunnus alalunga) del nord come specie bersaglio, conformemente all'articolo 17 del regolamento (UE) 2017/2107|
Stato membro |
Numero massimo di pescherecci |
|
Irlanda |
50 |
|
Spagna |
730 |
|
Francia |
151 |
|
Portogallo |
310 |
8.
Numero massimo di pescherecci dell'Unione di almeno 20 metri di lunghezza che pescano tonno obeso (Thunnus obesus) nella zona della convenzione ICCAT|
Stato membro |
Numero massimo di pescherecci a cianciolo |
Numero massimo di pescherecci con palangaro |
|
Spagna |
23 |
190 |
|
Francia |
11 |
0 |
|
Portogallo |
0 |
79 |
|
Unione |
34 |
269 |
ALLEGATO VII
ZONA DELLA CONVENZIONE CCAMLR
Nel periodo dal 1° dicembre 2024 al 30 novembre 2025 la pesca esplorativa di austromerluzzi nella zona della convenzione CCAMLR è limitata come indicato di seguito.
Tabella A
Stati membri autorizzati, sottozone e numero massimo di pescherecci
|
Stato membro |
Sottozona |
Numero massimo di pescherecci |
|
Spagna |
48.6 |
1 |
|
Spagna |
88.1 |
1 |
|
Spagna |
88.2 |
1 |
Tabella B
TAC e limiti per le catture accessorie
I TAC indicati nella tabella sottostante, adottati dalla CCAMLR, non sono assegnati ai membri della CCAMLR e pertanto la quota spettante all'Unione non è definita. Le catture sono soggette al controllo del segretariato della CCAMLR, che comunicherà alle parti contraenti il momento in cui le attività di pesca dovranno cessare a seguito dell'esaurimento del TAC.
|
Sottozona |
Regione |
Campagna |
SSRU o blocchi di ricerca |
Limite di cattura dell'austromerluzzo (Dissostichus mawsoni) (in tonnellate)/SSRU o blocchi di ricerca |
Limite di cattura dell'austromerluzzo (Dissostichus mawsoni) (in tonnellate)/tutta la sottozona (1) |
Limite per le catture accessorie (in tonnellate)/SSRU o blocchi di ricerca |
||
|
Razze (Rajiformes) |
Granatieri (Macrourus spp.) (2) |
Altre specie |
||||||
|
48.6 |
Tutta la sottozona |
dal 1 dicembre 2024 al 30 novembre 2025 |
48.6_2 |
152 |
595 |
7 |
24 |
24 |
|
48.6_3 |
50 |
2 |
8 |
8 |
||||
|
48.6_4 |
151 |
7 |
24 |
24 |
||||
|
48.6_5 |
242 |
12 |
38 |
38 |
||||
|
88.1 |
Tutta la sottozona |
dal 1 dicembre 2024 al 31 agosto 2025 |
A, B, C, G (3)(«N70») |
623 |
3 278 |
31 |
99 |
31 |
|
G, H, I, J, K (4)(«S70») |
2 163 |
108 |
316 |
108 |
||||
|
Zona di ricerca speciale («SRZ») dell'area marina protetta della regione del Mare di Ross |
393 |
19 |
72 |
19 |
||||
|
88.2 |
Tutta la sottozona |
dal 1 dicembre 2024 al 31 agosto 2025 |
A, B (3) (N70) |
Incluso nel limite di cattura per N70 nella sottozona 88.1 |
|
Incluso nei limiti per le catture accessorie per N70 nella sottozona 88.1 |
||
|
A, B (4) (S70) |
Incluso nel limite di cattura per S70 nella sottozona 88.1 |
Incluso nei limiti per le catture accessorie per S70 nella sottozona 88.1 |
||||||
|
Parte dell'SSRU_A all'interno dell'SRZ |
Incluso nel limite di cattura per l'SRZ nella sottozona 88.1 |
Incluso nei limiti per le catture accessorie per l'SRZ nella sottozona 88.1 |
||||||
|
88.2_1 |
184 |
1 218 |
9 |
29 |
29 |
|||
|
88.2_2 |
378 |
18 |
60 |
60 |
||||
|
88.2_3 |
390 |
19 |
62 |
62 |
||||
|
88.2_4 |
266 |
13 |
42 |
42 |
||||
|
dal 14 dicembre 2024 al 31 agosto 2025 |
88.2_H |
166 |
166 |
8 |
26 |
26 |
||
|
(1) La specie bersaglio è l'austromerluzzo (Dissostichus mawsoni). Ogni esemplare di moro oceanico (Dissostichus eleginoides) catturato è conteggiato nel limite di cattura complessivo dell'austromerluzzo (Dissostichus mawsoni). (2) Nella zona 88.1 e nelle SSRU A e B nella zona 88.2, quando le catture di granatieri (Macrourus spp.) effettuate da un singolo peschereccio in due periodi qualsiasi di dieci giorni (ovvero dal primo al decimo giorno, dall'undicesimo al ventesimo giorno oppure dal ventunesimo giorno fino all'ultimo giorno del mese), in una SSRU qualsiasi, superano i 1 500 kg in ciascun periodo di dieci giorni e superano il 16 % delle catture di austromerluzzi (Dissostichus spp.) effettuate dallo stesso peschereccio nella medesima SSRU, il peschereccio in questione cessa di pescare in quella SSRU per il resto della campagna. (3) Tutte le zone al di fuori dell'area marina protetta della regione del Mare di Ross e a nord di 70° S. (4) Tutte le zone al di fuori dell'area marina protetta della regione del Mare di Ross e a sud di 70° S. |
||||||||
Appendice
Parte A
Coordinate dei blocchi di ricerca 48.6
Coordinate dei blocchi di ricerca 48.6_2
54°00'S 01°00'E
55°00'S 01°00'E
55°00'S 02°00'E
55°30'S 02°00'E
55°30'S 04°00'E
56°30'S 04°00'E
56°30'S 07°00'E
56°00'S 07°00'E
56°00'S 08°00'E
54° 00'S 08° 00' E
54° 00'S 09° 00' E
53°00'S 09°00'E
53°00'S 03°00'E
53°30'S 03°00'E
53°30'S 02°00'E
54°00'S 02°00'E
Coordinate dei blocchi di ricerca 48.6_3
64°30'S 01°00'E
66°00'S 01°00'E
66°00'S 04°00'E
65°00'S 04°00'E
65° 00' S 07° 00' E
64°30'S 07°00'E
Coordinate dei blocchi di ricerca 48.6_4
68°20'S 10°00'E
68°20'S 13°00'E
69°30'S 13°00'E
69°30'S 10°00'E
69°45'S 10°00'E
69°45'S 06°00'E
69°00'S 06°00'E
69°00'S 10°00'E
Coordinate dei blocchi di ricerca 48.6_5
71°00'S 15°00'O
71°00'S 13°00'O
70°30'S 13°00'O
70°30'S 11°00'O
70°30'S 10°00'O
69° 30' S 10° 00' O
69° 30' S 09° 00' O
70° 00' S 09° 00' O
70° 00' S 08° 00' O
69°30'S 08°00'O
69°30'S 07°00'O
70°30'S 07°00'O
70°30'S 10°00'O
71°00'S 10°00'O
71°00'S 11°00'O
71°30'S 11°00'O
71°30'S 15°00'O
Coordinate dei blocchi di ricerca 88.2
Coordinate dei blocchi di ricerca 88.2_1
73°48'S 108°00'O
73°48'S 105°00'O
75°00'S 105°00'O
75°00'S 108°00'O
Coordinate dei blocchi di ricerca 88.2_2
73°18'S 119°00'O
73°18'S 111°30'O
74°12'S 111°30'O
74°12'S 119°00'O
Coordinate dei blocchi di ricerca 88.2_3
72°12'S 122°00'O
70°50'S 115°00'O
71°42'S 115°00'O
73°12'S 122°00'O
Coordinate dei blocchi di ricerca 88.2_4
72°36'S 140°00'O
72°36'S 128°00'O
74°42'S 128°00'O
74°42'S 140°00'O
Elenco delle piccole unità di ricerca (Small-scale research units – SSRU)
|
Regione |
SSRU |
Linea di confine |
|
88.1 |
A |
Da 60°S 150°E verso est fino a 170°E, verso sud fino a 65°S, verso ovest fino a 150°E, verso nord fino a 60°S. |
|
B |
Da 60°S 170°E verso est fino a 179°E, verso sud fino a 66°40' S, verso ovest fino a 170 E, verso nord fino a 60°S. |
|
|
C |
Da 60°S 179°E verso est fino a 170°O, verso sud fino a 70°S, verso ovest fino a 178°O, verso nord fino a 66°40'S, verso ovest fino a 179°E, verso nord fino a 60°S. |
|
|
D |
Da 65°S 150°E verso est fino a 160°E, verso sud fino alla costa, in direzione ovest lungo la costa fino a 150°E, verso nord fino a 65°S. |
|
|
E |
Da 65°S 160°E verso est fino a 170°E, verso sud fino a 68°30'S, verso ovest fino a 160°E, verso nord fino a 65°S. |
|
|
F |
Da 68°30'S 160°E verso est fino a 170°E, verso sud fino alla costa, in direzione ovest lungo la costa fino a 160°E, verso nord fino a 68°30'S. |
|
|
G |
Da 66°40'S 170°E verso est fino a 178°O, verso sud fino a 70°S, verso ovest fino a 178°50'E, verso sud fino a 70°50'S, verso ovest fino a 170°E, verso nord fino a 66°40'S. |
|
|
H |
Da 70°50'S 170°E verso est fino a 178° 50'E, verso sud fino a 73°S, verso ovest fino alla costa, in direzione nord lungo la costa fino a 170°E, verso nord fino a 70°50'S. |
|
|
I |
Da 70°S 178°50'E verso est fino a 170°O, verso sud fino a 73°S, verso ovest fino a 178°50'E, verso nord fino a 70°S. |
|
|
J |
Da 73°S sulla costa in prossimità di 170°E, verso est fino a 178°50'E, verso sud fino a 80°S, verso ovest fino a 170°E, in direzione nord lungo la costa fino a 73°S. |
|
|
K |
Da 73°S 178°50' E verso est fino a 170°O, verso sud fino a 76°S, verso ovest fino a 178°50'E, verso nord fino a 73°S. |
|
|
L |
Da 76°S 178°50'E verso est fino a 170°O, verso sud fino a 80°S, verso ovest fino a 178°50'E, verso nord fino a 76°S. |
|
|
M |
Da 73°S sulla costa in prossimità di 169°30'E, verso est fino a 170°E, verso sud fino a 80°S, verso ovest fino alla costa, in direzione nord lungo la costa fino a 73°S. |
|
|
88.2 |
A |
Da 60°S 170°O verso est fino a 160°O, verso sud fino alla costa, in direzione ovest lungo la costa fino a 170°O, verso nord fino a 60°S. |
|
B |
Da 60°S 160°O verso est fino a 150°O, verso sud fino alla costa, in direzione ovest lungo la costa fino a 160°O, verso nord fino a 60°S. |
|
|
C |
Da 70°50'S 150°O verso est fino a 140°O, verso sud fino alla costa, in direzione ovest lungo la costa fino a 150°O, verso nord fino a 70°50'S. |
|
|
D |
Da 70°50'S 140°O verso est fino a 130°O, verso sud fino alla costa, in direzione ovest lungo la costa fino a 140°O, verso nord fino a 70° 50'S. |
|
|
E |
Da 70°50'S 130°O verso est fino a 120°O, verso sud fino alla costa, in direzione ovest lungo la costa fino a 130°O, verso nord fino a 70°50'S. |
|
|
F |
Da 70°50'S 120°O verso est fino a 110°O, verso sud fino alla costa, in direzione ovest lungo la costa fino a 120°O, verso nord fino a 70°50'S. |
|
|
G |
Da 70°50'S 110°O verso est fino a 105°O, verso sud fino alla costa, in direzione ovest lungo la costa fino a 110°O, verso nord fino a 70°50'S. |
|
|
H |
Da 65°S 150°O verso est fino a 105°O, verso sud fino a 70°50'S, verso ovest fino a 150°O, verso nord fino a 65°S. |
|
|
I |
Da 60°S 150°O verso est fino a 105°O, verso sud fino a 65°S, verso ovest fino a 150°O, verso nord fino a 60°S. |
|
|
J |
Da 60°S 170°O verso est fino a 160°O, verso sud fino alla costa, in direzione ovest lungo la costa fino a 170°O, verso nord fino a 60°S. |
|
|
K |
Da 60°S 160°O verso est fino a 150°O, verso sud fino alla costa, in direzione ovest lungo la costa fino a 160°O, verso nord fino a 60°S. |
|
|
L |
Da 70°50'S 150°O verso est fino a 140°O, verso sud fino alla costa, in direzione ovest lungo la costa fino a 150°O, verso nord fino a 70°50'S. |
|
|
M |
Da 70°50'S 140°O verso est fino a 130°O, verso sud fino alla costa, in direzione ovest lungo la costa fino a 140°O, verso nord fino a 70°50'S. |
Parte B
Notifica dell'intenzione di partecipare alla pesca del krill antartico (Euphausia superba)
Informazioni generali
Membro:
Campagna di pesca:
Nome del peschereccio:
Livello di catture previsto (in tonnellate):
Capacità giornaliera di trasformazione del peschereccio (tonnellate di peso vivo):
Sottozone e divisioni in cui si intende pescare
Questa misura di conservazione si applica alle notifiche dell'intenzione di pescare il krill antartico nelle sottozone 48.1, 48.2, 48.3 e 48.4 e nelle divisioni 58.4.1 e 58.4.2. L'intenzione di pescare il krill antartico in altre sottozone e divisioni deve essere notificata a titolo della misura di conservazione della CCAMLR 21-02 (2019).
|
Sottozona/Divisione |
Selezionare la casella corrispondente |
|
48.1 |
□ |
|
48.2 |
□ |
|
48.3 |
□ |
|
48.4 |
□ |
|
58.4.1 |
□ |
|
58.4.2 |
□ |
|
Tecnica di pesca: |
Selezionare la casella corrispondente |
|
|
||
|
||
|
||
|
Tipi di prodotto e metodi per la stima diretta del peso vivo del krill antartico catturato
|
Tipo di prodotto |
Metodo per la stima diretta del peso vivo del krill antartico catturato, ove pertinente (cfr. allegato 21-03/B) (1) |
|
Congelato intero |
|
|
Bollito |
|
|
Farina |
|
|
Olio |
|
|
Altro prodotto (precisare) |
|
|
(1) Se il metodo non è elencato nell'allegato 21-03/B, descriverlo in dettaglio. |
|
Configurazione delle reti
|
Misure delle reti |
Rete 1 |
Rete 2 |
Altra(e) rete(i) |
|||
|
Apertura della rete (bocca) |
|
|
|
|||
|
Apertura verticale massima (m) |
|
|
|
|||
|
Apertura orizzontale massima (m) |
|
|
|
|||
|
Circonferenza dell'apertura della rete (2)(m) |
|
|
|
|||
|
Area dell'apertura (m2) |
|
|
|
|||
|
Dimensione di maglia media della rete (4)(mm) |
Esterna (3) |
Interna (3) |
Esterna (3) |
Interna (3) |
Esterna (3) |
Interna (3) |
|
1a parte della rete |
|
|
|
|
|
|
|
2a parte della rete |
|
|
|
|
|
|
|
3a parte della rete |
|
|
|
|
|
|
|
… |
|
|
|
|
|
|
|
Parte finale della rete (sacco) |
|
|
|
|
|
|
|
(2) Prevista in condizioni operative. (3) Dimensione della maglia esterna e, se si usa una fodera di rinforzo, della maglia interna. (4) Dimensione interna della maglia stirata sulla base della procedura prevista dalla misura di conservazione della CCAMLR 22-01 (2019). |
||||||
Schema o schemi delle reti
Per ogni rete utilizzata, o per ogni modifica nella configurazione delle reti, fare riferimento al relativo schema delle reti nella biblioteca degli attrezzi da pesca della CCAMLR, se disponibile (www.ccamlr.org/node/74407), oppure fornire uno schema e una descrizione dettagliati alla prossima riunione del gruppo di lavoro sul monitoraggio e la gestione degli ecosistemi (Working Group on Ecosystem Monitoring and Management - WG-EMM). Lo schema o gli schemi delle reti devono includere:
|
1. |
la lunghezza e la larghezza di ogni parte della rete da traino (con precisione sufficiente per consentire il calcolo dell'angolo di ogni parte rispetto al flusso dell'acqua); |
|
2. |
la dimensione di maglia (dimensione interna della maglia stirata sulla base della procedura prevista dalla misura di conservazione della CCAMLR 22-01 (2019)), la forma (ad es. losanga) e il materiale (ad es. polipropilene); |
|
3. |
la costruzione della maglia (ad es. annodata, fusa); |
|
4. |
i dettagli dei nastri tensori utilizzati nelle reti da traino (configurazione, posizione sulle parti della rete, indicazione «nil» se non sono utilizzati nastri tensori); i nastri tensori evitano che il krill antartico ostruisca le maglie o sfugga. |
Dispositivo di esclusione dei mammiferi marini
Schema o schemi del dispositivo:
Per ogni tipo di dispositivo utilizzato, o per ogni modifica nella configurazione del dispositivo, fare riferimento al relativo schema nella biblioteca degli attrezzi da pesca della CCAMLR, se disponibile (www.ccamlr.org/node/74407), oppure fornire uno schema e una descrizione dettagliati alla prossima riunione del WG-EMM.
Fornire i dettagli di ciascun dispositivo di esclusione dei mammiferi marini utilizzato, indicando anche se si tratta di un dispositivo di esclusione delle foche, delle balene o di altri mammiferi marini.
Raccolta di dati acustici
Fornire informazioni sugli ecoscandagli e i sonar utilizzati dal peschereccio.
|
Tipo (ad es. ecoscandaglio, sonar) |
|
|
|
|
Fabbricante |
|
|
|
|
Modello |
|
|
|
|
Frequenze del trasduttore (kHz) |
|
|
|
Raccolta di dati acustici (descrizione dettagliata):
Indicare le misure che saranno adottate per la raccolta di dati acustici per ottenere informazioni sulla distribuzione e l'abbondanza di krill antartico (Euphausia superba) e di altre specie pelagiche come mictofidi e salpe (SC-CAMLR-XXX, punto 2.10).
ORIENTAMENTI PER LA STIMA DEL PESO VIVO DEL KRILL ANTARTICO CATTURATO
|
Metodo |
Equazione (kg) |
Parametro |
|||
|
Descrizione |
Tipo |
Metodo di stima |
Unità di misura |
||
|
Volume del serbatoio |
W*L*H*ρ*1 000 |
W = larghezza del serbatoio |
Costante |
Misura all'inizio della pesca |
m |
|
L = lunghezza del serbatoio |
Costante |
Misura all'inizio della pesca |
m |
||
|
ρ = fattore di conversione del volume in peso |
Variabile |
Conversione del volume in peso |
kg/litro |
||
|
H = profondità del krill antartico nel serbatoio |
Per cala |
Osservazione diretta |
m |
||
|
Flussometro (5) |
V*Fkrill*ρ |
V = volume di krill antartico e acqua combinati |
Per cala (5) |
Osservazione diretta |
litro |
|
Fkrill = proporzione di krill antartico nel campione |
Per cala (5) |
Correzione volume flussometro |
— |
||
|
ρ = fattore di conversione del volume in peso |
Variabile |
Conversione del volume in peso |
kg/litro |
||
|
Flussometro (6) |
(V*ρ)–M |
V = volume della pasta di krill antartico |
Per cala (5) |
Osservazione diretta |
litro |
|
M = quantità di acqua aggiunta al processo, convertita in peso |
Per cala (5) |
Osservazione diretta |
kg |
||
|
ρ = densità della pasta di krill antartico |
Variabile |
Osservazione diretta |
kg/litro |
||
|
Bilancia di flusso |
M*(1–F) |
M = peso di krill antartico e acqua combinati |
Per cala (6) |
Osservazione diretta |
kg |
|
F = proporzione di acqua nel campione |
Variabile |
Correzione peso bilancia di flusso |
— |
||
|
Vassoio |
(M–Mtray)*N |
Mtray = peso del vassoio vuoto |
Costante |
Osservazione diretta prima della pesca |
kg |
|
M = peso medio di krill antartico e vassoio combinati |
Variabile |
Osservazione diretta, sgocciolato prima del congelamento |
kg |
||
|
N = numero di vassoi |
Per cala |
Osservazione diretta |
— |
||
|
Conversione in farina |
Mmeal*MCF |
Mmeal = peso della farina prodotta |
Per cala |
Osservazione diretta |
kg |
|
MCF = coefficiente di conversione in farina |
Variabile |
Conversione della farina in krill antartico intero |
— |
||
|
Volume del sacco |
W*H*L*ρ*π/4*1 000 |
W = larghezza del sacco |
Costante |
Misura all'inizio della pesca |
m |
|
H = altezza del sacco |
Costante |
Misura all'inizio della pesca |
m |
||
|
ρ = fattore di conversione del volume in peso |
Variabile |
Conversione del volume in peso |
kg/litro |
||
|
L = lunghezza del sacco |
Per cala |
Osservazione diretta |
m |
||
|
Altro |
Precisare |
|
|
|
|
|
(5) Cala singola con rete da traino convenzionale o integrata per un periodo di sei ore quando si usa il sistema di pesca continua. (6) Cala singola con rete da traino convenzionale o integrata per un periodo di due ore quando si usa il sistema di pesca continua. |
|||||
Tappe e frequenza delle osservazioni
|
Volume del serbatoio |
||
|
All'inizio della pesca |
Misurare la larghezza e la lunghezza del serbatoio (se il serbatoio non è rettangolare possono essere necessarie altre misurazioni; precisione ±0,05 m) |
|
|
Ogni mese (7) |
Stimare la conversione del volume in peso sulla base del peso sgocciolato del krill antartico in un volume noto (ad es. 10 litri) preso dal serbatoio |
|
|
Ogni cala |
Misurare la profondità del krill antartico nel serbatoio (se il krill antartico viene tenuto nel serbatoio fra le cale, misurare la differenza di profondità; precisione ±0,1 m) |
|
|
Stimare il peso vivo del krill antartico catturato (utilizzando l'equazione) |
||
|
Flussometro (7) |
||
|
Prima della pesca |
Verificare che il flussometro misuri il krill antartico intero (cioè prima della trasformazione) |
|
|
Più di una volta al mese (7) |
Stimare la conversione del volume in peso (ρ) sulla base del peso sgocciolato del krill antartico in un volume noto (ad es. 10 litri) preso dal flussometro |
|
|
Ogni cala (8) |
Ottenere un campione dal flussometro e: |
|
|
||
|
||
|
Stimare il peso vivo del krill antartico catturato (utilizzando l'equazione) |
||
|
Flussometro (8) |
||
|
Prima della pesca |
Verificare che entrambi i flussometri (quello per il prodotto di krill antartico e quello per l'acqua aggiunta) siano calibrati (ossia diano la stessa lettura corretta) |
|
|
Ogni settimana (7) |
Verificare la densità (ρ) del prodotto di krill antartico (pasta di krill antartico) misurando la massa di un volume noto di prodotto di krill antartico (ad es. 10 litri) preso dal flussometro corrispondente |
|
|
Ogni cala (8) |
Leggere entrambi i flussometri e calcolare i volumi totali del prodotto di krill antartico (pasta di krill antartico) e quello dell'acqua aggiunta; si presume che la densità dell'acqua sia di 1 kg/litro |
|
|
Stimare il peso vivo del krill antartico catturato (utilizzando l'equazione) |
||
|
Bilancia di flusso |
||
|
Prima della pesca |
Verificare che la bilancia di flusso misuri il krill antartico intero (cioè prima della trasformazione) |
|
|
Ogni cala (8) |
Ottenere un campione dalla bilancia di flusso e: |
|
|
||
|
||
|
Stimare il peso vivo del krill antartico catturato (utilizzando l'equazione) |
||
|
Vassoio |
||
|
Prima della pesca |
Misurare il peso del vassoio (se il modello dei vassoi varia, misurare il peso di ciascun tipo; precisione ±0,1 kg) |
|
|
Ogni cala |
Misurare il peso di krill antartico e vassoio combinati (precisione ±0,1 kg) |
|
|
Contare il numero di vassoi utilizzati (se il modello dei vassoi varia, contare il numero di vassoi di ciascun tipo) |
||
|
Stimare il peso vivo del krill antartico catturato (utilizzando l'equazione) |
||
|
Conversione in farina |
||
|
Ogni mese (7) |
Stimare la conversione della farina in krill antartico intero lavorando da 1 000 a 5 000 kg (peso sgocciolato) di krill antartico intero |
|
|
Ogni cala |
Misurare il peso della farina prodotta |
|
|
Stimare il peso vivo del krill antartico catturato (utilizzando l'equazione) |
||
|
Volume del sacco |
||
|
All'inizio della pesca |
Misurare la larghezza e l'altezza del sacco (precisione ±0,1 m) |
|
|
Ogni mese (7) |
Stimare la conversione del volume in peso sulla base del peso sgocciolato del krill antartico in un volume noto (ad es. 10 litri) preso dal sacco |
|
|
Ogni cala |
Misurare la lunghezza del sacco che contiene il krill antartico (precisione ±0,1 m) |
|
|
Stimare il peso vivo del krill antartico catturato (utilizzando l'equazione) |
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(7) Un nuovo periodo comincia quando il peschereccio entra in una nuova sottozona o divisione. (8) Cala singola con rete da traino convenzionale o integrata per un periodo di sei ore quando si usa il sistema di pesca continua. |
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ALLEGATO VIII
ZONA DI COMPETENZA DELLA IOTC
1.
Numero massimo di pescherecci dell'Unione autorizzati a pescare tonnidi tropicali nella zona di competenza della IOTC|
Stato membro |
Numero massimo di pescherecci |
Capacità (stazza lorda) |
|
Spagna |
22 |
61 364 |
|
Francia |
27 |
45 383 |
|
Portogallo |
5 |
1 627 |
|
Italia |
1 |
2 137 |
|
Unione |
55 |
110 511 |
2.
Numero massimo di pescherecci dell'Unione autorizzati a pescare pesce spada (Xiphias gladius) e alalunga (Thunnus alalunga) nella zona di competenza della IOTC|
Stato membro |
Numero massimo di pescherecci |
Capacità (stazza lorda) |
|
Spagna |
27 |
11 590 |
|
Francia |
41 (1) |
7 882 |
|
Portogallo |
15 |
6 925 |
|
Unione |
83 |
26 397 |
|
(1) Questo numero non include i pescherecci registrati a Mayotte; potrà essere aumentato in futuro conformemente al piano di sviluppo della flotta di Mayotte. |
||
3.
I pescherecci di cui al punto 1 sono autorizzati anche a pescare pesce spada e alalunga nella zona di competenza della IOTC.
4.
I pescherecci di cui al punto 2 sono autorizzati anche a pescare tonnidi tropicali nella zona di competenza della IOTC.
ALLEGATO IX
ZONA DELLA CONVENZIONE WCPFC
1.
Numero massimo di pescherecci dell'Unione autorizzati a pescare pesce spada (Xiphias gladius) nelle zone a sud di 20° S della zona della convenzione WCPFC|
Spagna |
14 |
|
Unione |
14 |
2.
Numero massimo di pescherecci a cianciolo dell'Unione autorizzati a pescare tonnidi tropicali nelle zone comprese tra 20° N e 20° S della zona della convenzione WCPFC|
Spagna |
4 |
|
Unione |
4 |
ALLEGATO X
ZONA DELL'ACCORDO SIOFA
Lo sforzo annuale di pesca di fondo dei pescherecci dell'Unione nella zona dell'accordo SIOFA non supera i limiti seguenti:
|
Francia |
237 giorni di pesca |
|
Spagna |
2 pescherecci |
|
Altri Stati membri |
0 |
ALLEGATO XI
ZONA DELLA CONVENZIONE NPFC
Numero massimo di pescherecci dell'Unione autorizzati a praticare la pesca di fondo nella zona della convenzione NPFC:
|
Unione |
0 |
ELI: http://data.europa.eu/eli/reg/2025/202/oj
ISSN 1977-0707 (electronic edition)