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Gazzetta ufficiale
dell'Unione europea

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Serie L


2024/1602

31.5.2024

REGOLAMENTO DI ESECUZIONE (UE) 2024/1602 DEL CONSIGLIO

del 31 maggio 2024

che attua il regolamento (UE) 2017/1509 relativo a misure restrittive nei confronti della Repubblica popolare democratica di Corea

IL CONSIGLIO DELL’UNIONE EUROPEA,

Il Consiglio dell’unione europea, visto il trattato sul funzionamento dell’Unione europea,

visto il regolamento (UE) 2017/1509 del Consiglio, del 30 agosto 2017, relativo a misure restrittive nei confronti della Repubblica popolare democratica di Corea e che abroga il regolamento (CE) n. 329/2007 (1), in particolare l’articolo 47,

vista la proposta dell’alto rappresentante dell’Unione per gli affari esteri e la politica di sicurezza,

considerando quanto segue:

(1)

Il 30 agosto 2017 il Consiglio ha adottato il regolamento (UE) 2017/1509.

(2)

Nelle conclusioni del 17 luglio 2017 il Consiglio ha affermato che l’Unione avrebbe preso in considerazione ulteriori risposte adeguate alle azioni della Repubblica popolare democratica di Corea («RPDC») che compromettono il regime globale di non proliferazione e disarmo, segnatamente tramite misure restrittive autonome supplementari.

(3)

Il 22 dicembre 2017, nella risoluzione del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite («UNSCR») 2397 (2017), il Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite («UNSC») ha ribadito che la RPDC non deve effettuare ulteriori lanci che utilizzano la tecnologia di missili balistici o test nucleari e deve astenersi da qualsiasi altra provocazione; deve sospendere immediatamente tutte le attività connesse al suo programma di missili balistici e, in tale contesto, ripristinare i propri impegni assunti in precedenza riguardo a una moratoria su tutti i lanci di missili; deve abbandonare immediatamente tutte le armi nucleari e i programmi nucleari esistenti in modo completo, verificabile e irreversibile e cessare immediatamente tutte le attività connesse; e deve abbandonare qualsiasi altro programma esistente legato alle armi di distruzione di massa e ai missili balistici in modo completo, verificabile e irreversibile.

(4)

Il 19 dicembre 2023 l’alto rappresentante dell’Unione per gli affari esteri e la politica di sicurezza («alto rappresentante») ha rilasciato una dichiarazione a nome dell’Unione in cui condannava fermamente il lancio, avvenuto il 18 dicembre, di un missile balistico intercontinentale, il quinto dall’inizio dell’anno, da parte della RPDC, il giorno dopo il lancio di un missile balistico a corto raggio, in palese violazione delle UNSCR. In tale dichiarazione si sottolineava che l’RPDC doveva conformarsi immediatamente agli obblighi derivanti dalle risoluzioni del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite, abbandonando in modo completo, verificabile e irreversibile tutte le sue armi nucleari, le altre armi di distruzione di massa, i programmi relativi ai missili balistici e i programmi nucleari esistenti, e doveva cessare tutte le attività connesse. Si ribadiva inoltre che l’RPDC non potrà mai avere e mai avrà lo status di Stato dotato di armi nucleari conformemente al trattato di non proliferazione (TNP). L’alto rappresentante ha esortato l’RPDC e la Russia ad astenersi da qualsiasi scambio di attrezzature militari, tecnologie missilistiche o munizioni e a rispettare le successive risoluzioni del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite che vietano chiaramente qualsiasi esportazione o importazione di armi che coinvolga l’RPDC e ha condannato qualsiasi sostegno militare dell’RPDC alla guerra di aggressione della Russia nei confronti dell’Ucraina ribadendo la profonda preoccupazione per le segnalazioni di trasferimenti di armi dalla RPDC verso la Russia.

(5)

Dal 1o gennaio 2024 al 15 maggio 2024 la RPDC ha effettuato almeno 12 lanci di missili balistici, ognuno dei quali costituisce una nuova palese violazione delle UNSCR.

(6)

Nelle dichiarazioni del 15 gennaio 2024 e del 2 aprile 2024 il portavoce dell’alto rappresentante ha condannato i lanci di missili balistici della RPDC e ha reiterato l’invito alla RPDC a porre fine a tutte le azioni illegali che minacciano la pace e la sicurezza regionali e internazionali, esortando nel contempo la RPDC ad avviare un dialogo con le parti pertinenti e a conformarsi agli obblighi derivanti dalle UNSCR, abbandonando in modo completo, verificabile e irreversibile tutte le sue armi nucleari e i missili balistici.

(7)

Nelle conclusioni del 15 dicembre 2023 il Consiglio europeo ha condannato il sostegno militare che l’RPDC, la Bielorussia e l’Iran, continuano a fornire alla guerra di aggressione della Russia.

(8)

Nelle conclusioni del 22 marzo 2024 il Consiglio europeo ha invitato a preparare ulteriori sanzioni nei confronti della RPDC, della Bielorussia, e dell’Iran.

(9)

In considerazione del proseguimento delle attività connesse ai missili balistici da parte della RPDC in violazione e palese inosservanza delle pertinenti risoluzioni dell’UNSC, nonché del sostegno militare fornito dalla RPDC alla guerra di aggressione della Russia nei confronti dell’Ucraina, sei persone e quattro entità dovrebbero essere inserite nell’elenco delle persone e delle entità oggetto di misure restrittive di cui agli allegati XV e XVI del regolamento (UE) 2017/1509.

(10)

È pertanto opportuno modificare di conseguenza il regolamento (UE) 2017/1509,

HA ADOTTATO IL PRESENTE REGOLAMENTO:

Articolo 1

Gli allegati XV e XVI del regolamento (UE) 2017/1509 sono modificati come indicato nell’allegato del presente regolamento.

Articolo 2

Il presente regolamento entra in vigore il giorno della pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell’Unione europea.

Il presente regolamento è obbligatorio in tutti i suoi elementi e direttamente applicabile in ciascuno degli Stati membri.

Fatto a Bruxelles, il 31 maggio 2024

Per il Consiglio

Il presidente

H. LAHBIB


(1)   GU L 224 del 31.8.2017, pag. 1.


ALLEGATO

Il regolamento (UE) 2017/1509 è così modificato:

1)

l’allegato XV è così modificato:

a)

alla rubrica «a) Persone fisiche designate in conformità dell’articolo 34, paragrafo 4, lettera a)», sono aggiunte le voci seguenti:

 

Nome (ed eventuali pseudonimi)

Pseudonimi

Informazioni identificative

Data di designazione

Motivi

«37.

SONG Rim

송림

Naya Liu

Data di nascita: 25.2.1991

Cittadinanza: RPDC

Sesso: maschile

31.5.2024

Il gruppo di esperti dell’ONU riferisce che Song Rim lavora per la “Biryugang Overseas Technology Cooperation Company” (“capo del dipartimento per lo sviluppo informatico”), direttamente collegata alla “Hapjanggang Trading Corporation”, che dipende dal Ministry of Rocket Industry (ministero dell’Industria dei razzi) della Repubblica popolare democratica di Corea. L’operatore informatico della RPDC Song Rim è stato identificato in un video che promuove palesemente un’applicazione di phishing vocale, come evidenziato dal gruppo di esperti nella relazione intermedia del 2022. Song Rim è pertanto direttamente coinvolto nella fornitura di sostegno ai programmi illeciti della RPDC.

38.

KIM Chol Sok

Sok Kha; Lee Un-Kang; Chang Sok-kha; Kang Hyok; Li Yun-chiang; Steven Lee

Data di nascita: 1.1.1970

Cittadinanza: RPDC

Sesso: maschile

Passaporto: D0004492 (passaporto diplomatico cambogiano, attualmente non valido)

31.5.2024

Il gruppo di esperti dell’ONU riferisce che un funzionario dell’intelligence del Reconnaissance General Bureau della RPDC, chiamato Kim Chol Sok, ha gestito alberghi, casinò, ristoranti e bar in Cambogia dalla metà del 2020 e ha lavorato per espandere le proprie attività nel turismo e in altri settori commerciali, quali l’estrazione di metalli preziosi. Attraverso le sue attività illecite in Cambogia, sta generando valuta estera mentre lavora per il Reconnaissance General Bureau. Il Reconnaissance General Bureau della RPDC è oggetto di sanzioni ONU dall’UNSCR 2270 (2016) del 2 marzo 2016. Kim Chol Sok è direttamente coinvolto nella violazione delle risoluzioni del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite e nella fornitura di fondi per i programmi illeciti della RPDC.

39.

RIM Yong Hyok

Abu Rim

Data di nascita: 4.3.1972

Luogo di nascita: RPDC

Cittadinanza: RPDC

Sesso: maschile

Vice responsabile della Korea Mining Development Trading Corporation (KOMID) in Siria

31.5.2024

Rim Yong Hyok è il vice responsabile in Siria della Korea Mining Development Trading Corporation (KOMID), che è oggetto di sanzioni ONU e il principale commerciante di armi e primo esportatore di beni e attrezzature connessi con i missili balistici e le armi convenzionali provenienti dalla RPDC. Secondo la relazione del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite sulla Korea Mining and Development Trading Company (KOMID) e sulle relative cellule associate controllate, è noto che le imprese di proprietà dello Stato della RPDC svolgono un ruolo importante nelle vendite di armi della RPDC nei conflitti globali. Rim Yong Hyok promuove e fornisce in Siria armi e munizioni prodotte dalla RPDC, anche a cittadini russi; tali azioni hanno determinato la sua designazione nell’ambito delle sanzioni statunitensi. È direttamente coinvolto nei programmi illeciti della RPDC.»

b)

alla rubrica «b) Persone giuridiche, entità e organismi designati in conformità dell’articolo 34, paragrafo 4, lettera a)», è aggiunta la voce seguente:

 

Nome

Pseudonimi

Ubicazione

Data di designazione

Altre informazioni

«7.

Hapjanggang Trading Corporation

합장강무역회사

 

 

31.5.2024

Il gruppo di esperti dell’ONU riferisce che Hapjanggang Trading Corporation una societdipendente dal Ministry of Rocket Industry (ministero dell’Industria dei razzi) della RPDC. Il ministero dell’Industria dei razzi un’agenzia del Munitions Industry Department (dipartimento dell’industria delle munizioni), responsabile dello sviluppo della tecnologia nucleare e missilistica. In quanto tale, l’entitdirettamente coinvolta nei programmi illeciti della RPDC.»;

c)

alla rubrica «c) Persone fisiche designate in conformità dell’articolo 34, paragrafo 4, lettera b)», è aggiunta la voce seguente:

 

Nome

Pseudonimi

Informazioni identificative

Data di designazione

Motivi

«7.

KIM Kyong Nam

김경남

 

Data di nascita: 11.7.1976

Cittadinanza: RPDC

Sesso: maschile

Foreign Trade Bank of the Democratic People’s Republic of Korea Representative in Khabarovsk, Federazione russa

31.5.2024

Il gruppo di esperti dell’ONU ha ricevuto informazioni da numerosi Stati membri dell’ONU sul fatto che Kim Kyong Nam un rappresentante della Foreign Trade Bank (FTB), la principale banca della RPDC per la valuta estera. Il 26 luglio 2022 la FTB stata sottoposta a sanzioni da parte del comitato del Consiglio di sicurezza istituito a norma della UNSCR 1718 (2006). In tale veste, Kim Kyong Nam direttamente coinvolto nella fornitura di sostegno ai programmi illeciti della RPDC.»;

d)

alla rubrica «d) Persone giuridiche, entità e organismi designati in conformità dell’articolo 34, paragrafo 4, lettera b)», è aggiunta la voce seguente:

 

Nome

Pseudonimi

Ubicazione

Data di designazione

Motivi

«1.

Korea Namgang Trading Corporation (NTC)

조선남강무역회사

Korea Namgang Trading Company

Pyongyang, RPDC

31.5.2024

“Korea Namgang Trading Corporation” è responsabile dell’espatrio di lavoratori dalla RPDC, ivi compresi gli espatri per generare entrate per il governo della RPDC o il Partito dei lavoratori della Corea. Namgang Trading Corporation è coinvolta nel ciclo logistico dell’espatrio dei lavoratori e gestisce i visti, i passaporti e le partenze del personale della RPDC ai fini del lavoro all’estero. Il personale rinvia poi i fondi nella RPDC, parte dei quali direttamente al governo della RPDC. L’espatrio continuo di cittadini della RPDC come lavoratori illegali, da parte della RPDC, è parte di un tentativo costante di compromettere ed eludere le UNSCR 2375 (2017) e UNSCR 2397 (2017).»

2)

l’allegato XVI è così modificato:

a)

alla rubrica «a) Persone fisiche» sono aggiunte le voci seguenti:

 

Nome

Informazioni identificative

Data di designazione

Motivi

«32.

AN Se-Ho

안세호

Data di nascita: 15.6.1976

Passaporto: 572110043

Cittadinanza: RPDC

Sesso: maschile

Intermediario per il progetto di costruzione di una fabbrica di munizioni in Mali

31.5.2024

An Se-Ho un diplomatico della RPDC che, in precedenza, stato primo segretario presso l’ambasciata della RPDC a Conakry (Guinea). L’ambasciata ha chiuso nel dicembre 2023. stato il principale coordinatore per la costruzione di una fabbrica di munizioni in Mali. Nel 2022 ha incontrato il ministro maliano dell’Amministrazione territoriale e del decentramento Abdoulaye Maa. Nel novembre 2022 ha inoltre incontrato alti funzionari della giunta maliana per discutere della costruzione della fabbrica a Dialakorobougou, nei pressi di Bamako.

33.

Oleg Nikolaevitch KOZHEMYAKO

Олег Николаевич КОЖЕМЯКО

Data di nascita: 17.3.1962

Luogo di nascita: Chernigovka, (Russian: Черниговка)

Passaporto: 572110043

Cittadinanza: russa

Sesso: maschile

Governatore, Primorsky Krai, Federazione russa

31.5.2024

In qualitdi governatore della regione Primorsky Krai della Federazione russa, Oleg Nikolaevitch Kozhemyako ha svolto un ruolo determinante nella visita ufficiale di Kim Jong Un nella Federazione russa del settembre 2023. Nel corso di tale visita, Kozhemyako ha presentato a Kim Jong Un armamenti e uniformi come doni da portare nella RPDC, in violazione delle risoluzioni del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite. Tali materiali saranno poi utilizzati dalle forze armate della RPDC e reingegnerizzati, costituendo un trasferimento indiretto di tecnologia verso la RPDC. In tal modo, Kozhemyako aiuta a eludere le sanzioni delle Nazioni Unite.»

b)

alla rubrica b) Persone giuridiche, entite organismi sono aggiunte le voci seguenti:

 

Nome (ed eventuali pseudonimi)

Ubicazione

Data di designazione

Motivi

10.

Eastern Stevedoring Company (a.k.a. Vostochnaya Stevedoring Company LLC)

OOO «Восточная Стивидорная Компания»

Indirizzo: 14a, ul. Vnutriportovaya. Vrangel-1 692941 Nakhodka, Russian Federation

31.5.2024

La Eastern Stevedoring Company, nota anche come Vostochnaya Stevedoring Company, gestisce i terminali del principale porto container dell’Estremo Oriente russo nel porto di Vostochny. attraverso questo porto nella Federazione russa che migliaia di container di armi e munizioni della RPDC sono trasferiti alle forze armate russe prima di essere trasportati vicino alla prima linea in Ucraina. In qualitdi operatore del porto di Vostochny, la Eastern Stevedoring Company stata coinvolta in trasferimenti di armi dalla RPDC alla Federazione russa, in violazione delle UNSCR 1718 (2006) e UNSCR 1874 (2009) del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite.


ELI: http://data.europa.eu/eli/reg_impl/2024/1602/oj

ISSN 1977-0707 (electronic edition)