ISSN 1977-0707 |
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Gazzetta ufficiale dell’Unione europea |
L 16 |
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Edizione in lingua italiana |
Legislazione |
66° anno |
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Rettifiche |
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(1) Testo rilevante ai fini del SEE. |
IT |
Gli atti i cui titoli sono stampati in caratteri chiari appartengono alla gestione corrente. Essi sono adottati nel quadro della politica agricola ed hanno generalmente una durata di validità limitata. I titoli degli altri atti sono stampati in grassetto e preceduti da un asterisco. |
II Atti non legislativi
REGOLAMENTI
18.1.2023 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell’Unione europea |
L 16/1 |
REGOLAMENTO DELEGATO (UE) 2023/118 DELLA COMMISSIONE
del 23 settembre 2022
che modifica il regolamento delegato (UE) 2020/688 che integra il regolamento (UE) 2016/429 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda le prescrizioni in materia di sanità animale per i movimenti all’interno dell’Unione di volatili in cattività destinati a esposizioni
(Testo rilevante ai fini del SEE)
LA COMMISSIONE EUROPEA,
visto il trattato sul funzionamento dell’Unione europea,
visto il regolamento (UE) 2016/429 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 9 marzo 2016, relativo alle malattie animali trasmissibili e che modifica e abroga taluni atti in materia di sanità animale («normativa in materia di sanità animale») (1), in particolare l’articolo 140, lettera b), e l’articolo 149, paragrafo 4,
considerando quanto segue:
(1) |
Il regolamento delegato (UE) 2020/688 della Commissione (2) stabilisce norme che integrano il regolamento (UE) 2016/429 per quanto riguarda le prescrizioni in materia di sanità animale per i movimenti all’interno dell’Unione di animali terrestri e di uova da cova. |
(2) |
L’articolo 67 del regolamento delegato (UE) 2020/688 stabilisce le prescrizioni per i movimenti di volatili in cattività destinati a esposizioni e l’articolo 71 del medesimo regolamento delegato indica che gli operatori spostano in un altro Stato membro volatili in cattività solo se accompagnati da un certificato sanitario rilasciato dall’autorità competente dello Stato membro di origine. L’articolo 81, paragrafo 2, di detto regolamento delegato stabilisce i dettagli relativi al contenuto del certificato sanitario per tali volatili in cattività. |
(3) |
Quando un’esposizione di volatili in cattività si svolge in uno Stato membro, qualsiasi partecipante situato in un altro Stato membro deve ottenere un certificato sanitario per partecipare a tale esposizione, in conformità all’articolo 71 del regolamento delegato (UE) 2020/688. Quando più partecipanti sono situati nello stesso Stato membro, l’autorità competente dello Stato membro in questione può ritenere inopportuno assegnare risorse per il rilascio del certificato sanitario in ciascuno stabilimento di origine. |
(4) |
Al fine di superare questa difficoltà e al contempo di fornire adeguate garanzie in materia di sanità animale, è opportuno consentire alle autorità competenti di rilasciare certificati negli stabilimenti in cui i volatili in cattività sono temporaneamente raggruppati e detenuti prima di essere spediti a un’esposizione in un altro Stato membro. L’articolo 67 del regolamento (UE) 2020/688 dovrebbe pertanto essere modificato di conseguenza. |
(5) |
Nell’Unione si svolgono regolarmente eventi con piccioni acrobatici. Tali eventi consistono nel raggruppare piccioni che possono provenire da più Stati membri e che sono trasportati in gabbie dai loro detentori dagli stabilimenti di origine in cui sono normalmente detenuti fino al luogo dell’evento. I volatili sono liberati in tale luogo per dimostrazioni di volo prima di rientrare nelle gabbie nelle quali vengono riportati al loro stabilimento di origine. Detti eventi possono pertanto essere considerati esibizioni, equivalenti a quelle organizzate per gli uccelli rapaci. L’articolo 67 dovrebbe pertanto essere modificato per estendere le prescrizioni per esibizioni di volo e di caccia di uccelli rapaci a tutti i tipi equivalenti di esibizioni e per specificare le condizioni pertinenti per i movimenti da e verso tali eventi. |
(6) |
Inoltre l’articolo 71 del regolamento delegato (UE) 2020/688 impone agli operatori di spostare in un altro Stato membro volatili in cattività solo se sono accompagnati da un certificato sanitario rilasciato dall’autorità competente dello Stato membro di origine. Tale articolo prevede anche alcune deroghe a detto obbligo. Alla luce delle modifiche apportate all’articolo 67, è necessario tener conto di tali modifiche nelle deroghe di cui all’articolo 71, paragrafi 2 e 3. L’articolo 71 dovrebbe pertanto essere modificato di conseguenza. |
(7) |
L’articolo 81, paragrafo 2, del regolamento delegato (UE) 2020/688 stabilisce i dettagli relativi al contenuto del certificato sanitario per i volatili in cattività. Alla luce della possibilità introdotta all’articolo 67 dal presente regolamento di spostare volatili in cattività raccolti in un unico stabilimento registrato situato nello Stato membro di origine, è opportuno specificare le prescrizioni che dovrebbero essere rispettate in tale caso specifico. L’articolo 81, paragrafo 2, dovrebbe pertanto essere modificato di conseguenza. |
(8) |
L’articolo 91 del regolamento delegato (UE) 2020/688 precisa le responsabilità dell’autorità competente in materia di certificazione sanitaria e le disposizioni specifiche relative ai volatili in cattività sono stabilite al paragrafo 1, lettera e), di tale articolo. È opportuno completare tali disposizioni al fine di prevedere controlli di identità e fisici e controlli documentari da effettuare quando i volatili in cattività destinati a un’esposizione in un altro Stato membro sono temporaneamente raccolti e detenuti in uno stabilimento a fini di certificazione. L’articolo 91 dovrebbe quindi essere modificato di conseguenza. |
(9) |
È pertanto opportuno modificare il regolamento (UE) 2020/688, |
HA ADOTTATO IL PRESENTE REGOLAMENTO:
Articolo 1
Il regolamento delegato (UE) 2020/688 è così modificato:
1) |
l’articolo 67 è sostituito dal seguente: «Articolo 67 Prescrizioni per i movimenti di volatili in cattività destinati a esposizioni 1. Gli operatori spostano volatili in cattività per un’esposizione in un altro Stato membro solo se tali animali soddisfano le condizioni di cui all’articolo 59. 2. Prima di spostarli per un’esposizione in un altro Stato membro, gli operatori in uno Stato membro possono raccogliere volatili in cattività in un unico stabilimento registrato situato nello stesso Stato membro alle seguenti condizioni:
3. L’operatore dell’esposizione, esclusa qualsiasi esibizione di volo, provvede affinché:
4. Gli operatori provvedono affinché i volatili in cattività che vengono spostati per un’esposizione conformemente ai paragrafi 1, 2 e 3 siano spostati da tale esposizione in un altro Stato membro solo se soddisfano le seguenti prescrizioni:
5. Il veterinario di cui al paragrafo 3, lettera c), rilascia la dichiarazione di cui al paragrafo 4, lettera b), punto i), solamente purché:
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2) |
all’articolo 71, il paragrafo 2 è sostituito dal seguente: «2. In deroga al paragrafo 1, gli operatori possono spostare nuovamente i volatili in cattività dalle esposizioni diverse dalle esibizioni di volo allo Stato membro di origine dei volatili conformemente all’articolo 67, paragrafo 4, lettera b).» |
3) |
all’articolo 71, il paragrafo 3 è sostituito dal seguente: «3. In deroga al paragrafo 1, gli operatori possono spostare nuovamente i volatili in cattività dalle esibizioni di volo allo Stato membro di origine dei volatili conformemente all’articolo 67, paragrafo 4, lettera c).» |
4) |
all’articolo 81, il paragrafo 2 è sostituito dal seguente: «2. Il certificato sanitario per i volatili in cattività destinati a esposizioni, che è rilasciato dall’autorità competente dello Stato membro di origine conformemente all’articolo 71, paragrafo 1, contiene le informazioni generali di cui all’allegato VIII, parte 1, punto 1, e un attestato di conformità alle prescrizioni di cui all’articolo 67, paragrafo 1, e, nel caso in cui i volatili siano raccolti in un unico stabilimento registrato, alle prescrizioni di cui all’articolo 67, paragrafo 2.» |
5) |
all’articolo 91, paragrafo 1, lettera e), dopo il punto ii) è aggiunto il punto iii) seguente:
. |
Articolo 2
Il presente regolamento entra in vigore il ventesimo giorno successivo alla pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell’Unione europea.
Il presente regolamento è obbligatorio in tutti i suoi elementi e direttamente applicabile in ciascuno degli Stati membri.
Fatto a Bruxelles, il 23 settembre 2022
Per la Commissione
La presidente
Ursula VON DER LEYEN
(1) GU L 84 del 31.3.2016, pag. 1.
(2) Regolamento delegato (UE) 2020/688 della Commissione, del 17 dicembre 2019, che integra il regolamento (UE) 2016/429 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda le prescrizioni in materia di sanità animale per i movimenti all’interno dell’Unione di animali terrestri e di uova da cova (GU L 174 del 3.6.2020, pag. 140).
18.1.2023 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell’Unione europea |
L 16/5 |
REGOLAMENTO DELEGATO (UE) 2023/119 DELLA COMMISSIONE
del 9 novembre 2022
recante modifica del regolamento delegato (UE) 2020/692 che integra il regolamento (UE) 2016/429 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda le norme per l’ingresso nell’Unione, e per i movimenti e la manipolazione dopo l’ingresso, di partite di determinati animali, materiale germinale e prodotti di origine animale
(Testo rilevante ai fini del SEE)
LA COMMISSIONE EUROPEA,
visto il trattato sul funzionamento dell’Unione europea,
visto il regolamento (UE) 2016/429 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 9 marzo 2016, relativo alle malattie animali trasmissibili e che modifica e abroga taluni atti in materia di sanità animale («normativa in materia di sanità animale») (1), in particolare l’articolo 3, paragrafo 5, l’articolo 234, paragrafo 2, l’articolo 237, paragrafo 4, e l’articolo 239, paragrafo 2,
considerando quanto segue:
(1) |
Il regolamento delegato (UE) 2020/692 della Commissione (2) integra le norme in materia di sanità animale stabilite nel regolamento (UE) 2016/429 per quanto riguarda l’ingresso nell’Unione, e i movimenti e la manipolazione dopo l’ingresso, di partite di determinati animali, materiale germinale e prodotti di origine animale. |
(2) |
L’applicazione delle norme stabilite nel regolamento delegato (UE) 2020/692 per quanto riguarda gli animali acquatici e i loro prodotti ha messo in luce la necessità di una maggiore chiarezza in merito a quali prodotti sono esclusi dall’ambito di applicazione del regolamento delegato. In particolare, è opportuno chiarire che gli animali acquatici selvatici e i prodotti di origine animale ottenuti da tali animali acquatici selvatici che sono sbarcati da pescherecci ed entrano nella filiera alimentare ai fini del consumo umano diretto sono esclusi dall’ambito di applicazione del regolamento. È inoltre opportuno chiarire che i prodotti di origine animale ottenuti da animali acquatici diversi dagli animali acquatici vivi che non sono destinati a ulteriore trasformazione nell’Unione sono esclusi dall’ambito di applicazione del regolamento delegato (UE) 2020/692. L’articolo 1, paragrafo 6, del regolamento delegato (UE) 2020/692 dovrebbe pertanto essere modificato di conseguenza. |
(3) |
Diversi Stati membri e portatori di interessi hanno indicato che, a seguito di recenti sviluppi e specializzazioni nel settore del materiale germinale, la definizione di «gruppi di raccolta di embrioni» di cui all’articolo 2 del regolamento delegato (UE) 2020/692 dovrebbe includere anche i gruppi che raccolgono e manipolano solo ovociti non fecondati. È pertanto opportuno modificare tale definizione per includervi i suddetti gruppi. |
(4) |
Inoltre, ai fini delle prescrizioni specifiche per gli equini per quanto riguarda la peste equina e l’encefalomielite equina venezuelana di cui all’allegato XI, punti 2.1 e 2.2, del regolamento delegato (UE) 2020/692, occorre introdurre una definizione di «stabilimento protetto dai vettori» all’articolo 2 del regolamento delegato. Una definizione di «stabilimento protetto dai vettori» figura già all’articolo 2 del regolamento delegato (UE) 2020/689 della Commissione (3) nel contesto dell’infezione da virus della febbre catarrale degli ovini (sierotipi 1-24). È pertanto opportuno che la definizione di «stabilimento protetto dai vettori» di cui all’articolo 2 del regolamento delegato (UE) 2020/692 ai fini della peste equina e dell’encefalomielite equina venezuelana sia coerente con la definizione di «stabilimento protetto dai vettori» figurante all’articolo 2 del regolamento delegato (UE) 2020/689. L’articolo 2 del regolamento delegato (UE) 2020/692 dovrebbe pertanto essere modificato di conseguenza. |
(5) |
L’articolo 3, paragrafo 5, del regolamento (UE) 2016/429 stabilisce che i movimenti di animali da compagnia diversi dai movimenti a carattere non commerciale devono essere conformi alle prescrizioni in materia di sanità animale di cui alle parti IV e V di tale regolamento. L’articolo 3, paragrafo 5, del suddetto regolamento conferisce inoltre alla Commissione il potere di stabilire norme riguardo agli adeguamenti necessari al fine di garantire che le parti IV e V del medesimo regolamento siano correttamente applicate agli animali da compagnia, in particolare per tenere conto del fatto che gli animali da compagnia sono detenuti in abitazioni private dai loro detentori. Occorre di conseguenza adeguare le prescrizioni generali relative ai mezzi di trasporto degli animali terrestri di cui all’articolo 17 del regolamento delegato (UE) 2020/692 e le prescrizioni relative ai movimenti e alla manipolazione degli animali terrestri dopo il loro ingresso nell’Unione di cui all’articolo 19 del suddetto regolamento delegato agli animali da compagnia detenuti in abitazioni private. È pertanto opportuno modificare di conseguenza gli articoli 17 e 19 del regolamento delegato (UE) 2020/692. |
(6) |
L’articolo 21, paragrafo 1, lettera b), del regolamento delegato (UE) 2020/692 stabilisce che l’ingresso nell’Unione di partite di ungulati diversi dagli equini è consentito solo se gli animali di tali partite sono stati identificati individualmente prima della spedizione dallo stabilimento di origine con un mezzo fisico di identificazione recante in modo visibile, leggibile e indelebile, tra l’altro, il codice del paese esportatore conformemente alla norma ISO 3166, in forma di codice a due lettere. È necessario prevedere una deroga a tale prescrizione affinché gli Stati membri consentano l’ingresso nell’Unione di tali ungulati identificati con un mezzo fisico di identificazione recante un codice del paese esportatore diverso dal codice conforme alla norma ISO 3166. Tale deroga dovrebbe essere concessa solo dalla Commissione e su richiesta di un paese terzo o territorio interessato. |
(7) |
L’articolo 38, paragrafo 2, del regolamento delegato (UE) 2020/692 stabilisce che, successivamente alla comparsa di un focolaio di influenza aviaria ad alta patogenicità in un paese terzo, un territorio o una loro zona precedentemente considerati indenni da tale malattia, il paese terzo, il territorio o la loro zona in questione sono considerati di nuovo indenni dall’influenza aviaria ad alta patogenicità se, dopo una politica di abbattimento totale e una pulizia e disinfezione adeguate in tutti gli stabilimenti precedentemente infetti, l’autorità competente del paese terzo o territorio ha attuato un programma di sorveglianza per un periodo almeno pari ai tre mesi successivi al completamento della politica di abbattimento totale e della pulizia e disinfezione. Tale periodo di tempo non è tuttavia coerente con quello applicabile a seguito della comparsa di focolai di influenza aviaria ad alta patogenicità in uno Stato membro. L’articolo 38, paragrafo 2, del regolamento delegato (UE) 2020/692 dovrebbe pertanto essere modificato di conseguenza. |
(8) |
L’articolo 53, lettera a), del regolamento delegato (UE) 2020/692 stabilisce che l’ingresso nell’Unione di partite di volatili in cattività è consentito solo se gli animali di tali partite sono identificati con un numero di identificazione individuale contenente, tra l’altro, il codice del paese terzo o territorio di origine conforme alla norma ISO 3166, in forma di codice a due lettere. Poiché alcuni volatili sono validamente identificati in paesi terzi o territori che non sono i paesi terzi o territori da cui i volatili entrano nell’Unione, oppure con un numero di identificazione individuale contenente il codice del paese terzo o territorio di origine in forma di codice a tre lettere conforme alla norma ISO 3166, è opportuno modificare di conseguenza il regolamento delegato (UE) 2020/692. |
(9) |
L’articolo 73 del regolamento delegato (UE) 2020/692 stabilisce prescrizioni in materia di spedizione nell’Unione di cani, gatti e furetti. Esso non prevede l’obbligo di riconoscimento dei rifugi da cui sono spediti nell’Unione partite di cani, gatti e furetti, mentre il regolamento delegato (UE) 2020/688 della Commissione (4) prevede tale obbligo di riconoscimento per i movimenti all’interno dell’Unione. Il regolamento delegato (UE) 2020/692 dovrebbe pertanto essere allineato a tale riguardo al regolamento delegato (UE) 2020/688 e l’articolo 73 del regolamento delegato (UE) 2020/692 dovrebbe essere modificato di conseguenza. |
(10) |
L’articolo 79 del regolamento delegato (UE) 2020/692 stabilisce che l’ingresso nell’Unione di partite di sperma, ovociti ed embrioni di bovini, suini, ovini, caprini ed equini è consentito solo se tale materiale germinale è stato raccolto da animali provenienti da paesi terzi o territori che soddisfano le prescrizioni in materia di sanità animale di cui all’articolo 22 di tale regolamento. L’articolo 22 del regolamento delegato stabilisce che l’ingresso di tali partite nell’Unione è consentito solo se rispettano, tra le varie condizioni, il divieto di vaccinazione dei bovini, suini, ovini e caprini donatori contro, tra l’altro, l’afta epizootica. Tuttavia il regolamento delegato (UE) 2020/686 della Commissione (5) e le pertinenti norme internazionali dell’Organizzazione mondiale per la salute animale (WOAH) consentono la vaccinazione di bovini, suini, ovini e caprini contro l’afta epizootica a determinate condizioni. L’articolo 79 del regolamento delegato (UE) 2020/692 dovrebbe pertanto essere modificato per prevedere una deroga in relazione a tale vaccinazione e per allineare l’articolo alle norme analoghe applicabili all’interno dell’Unione e alle norme internazionali. |
(11) |
L’articolo 117 del regolamento delegato (UE) 2020/692 stabilisce prescrizioni in materia di sanità animale per l’ingresso nell’Unione di partite di materiale germinale di determinati animali destinate a stabilimenti confinati. Successivamente alla data di applicazione del regolamento delegato (UE) 2020/692 diversi Stati membri e portatori di interessi hanno messo in dubbio la proporzionalità di tali prescrizioni alla luce delle specificità delle partite in questione e delle differenze nei relativi rischi per la sanità animale. È pertanto opportuno modificare il suddetto articolo per garantire agli Stati membri maggiore flessibilità per quanto riguarda la gestione dei rischi nelle loro circostanze specifiche e in funzione delle specie animali interessate, tenendo conto nel contempo degli elenchi dell’Unione di paesi terzi, territori o loro zone autorizzati di cui al regolamento di esecuzione (UE) 2021/404 della Commissione (6). |
(12) |
L’articolo 124, lettera c), punto i), del regolamento delegato (UE) 2020/692 stabilisce che l’ingresso nell’Unione di partite di carni fresche di animali detenuti, ad eccezione degli animali detenuti come selvaggina d’allevamento che sono stati abbattuti in loco, è consentito solo se le carni fresche di tali partite sono state ottenute da animali detenuti che, durante il trasporto al macello, non sono passati attraverso un paese terzo, un territorio o una loro zona non elencati per l’ingresso nell’Unione delle specie e categorie specifiche di carni fresche. Tuttavia, per quanto riguarda le partite di pollame, il rispetto di tale prescrizione richiederebbe in determinati casi il ricorso a strade meno dirette, il che inciderebbe in modo sproporzionato sui normali modelli di scambio commerciale e allungherebbe altresì i tempi di spostamento. Per risolvere la questione garantendo nel contempo l’applicazione di misure di riduzione dei rischi volte a prevenire la diffusione di malattie, è opportuno introdurre nel regolamento delegato (UE) 2020/692 una deroga a tale prescrizione a determinate condizioni. |
(13) |
L’articolo 150 del regolamento delegato (UE) 2020/692 stabilisce prescrizioni per l’ingresso nell’Unione di partite di prodotti a base di carne per quanto riguarda lo stabilimento di origine degli animali da cui sono ottenute le carni fresche utilizzate per la loro produzione. Tale disposizione dovrebbe essere modificata per fare riferimento alla data di macellazione o abbattimento degli animali anziché a quella di spedizione della partita nell’Unione, al fine di collegare meglio i potenziali rischi per la sanità animale a specifici prodotti della partita. |
(14) |
L’articolo 156 del regolamento delegato (UE) 2020/692 stabilisce prescrizioni per l’ingresso nell’Unione di partite di prodotti lattiero-caseari non sottoposti a un trattamento di riduzione dei rischi e prodotti esclusivamente a partire da latte crudo. Tale disposizione dovrebbe essere modificata per consentire l’ingresso nell’Unione di prodotti lattiero-caseari prodotti a partire da prodotti lattiero-caseari non sottoposti a un trattamento di riduzione dei rischi, a condizione che siano rispettate determinate condizioni, in quanto il rischio è analogo. |
(15) |
L’articolo 163 del regolamento delegato (UE) 2020/692 deroga all’articolo 3, lettera a), punto i), e lettera c), punto i), e stabilisce prescrizioni specifiche per i prodotti composti a lunga conservazione. Tale disposizione dovrebbe essere modificata per consentire l’approvvigionamento di prodotti lattiero-caseari dagli Stati membri e di prodotti lattiero-caseari trattati da paesi terzi, territori o loro zone autorizzati per l’ingresso nell’Unione di latte crudo per la produzione di prodotti composti a lunga conservazione. È inoltre opportuno precisare le prescrizioni relative ai prodotti composti a lunga conservazione di cui all’articolo 163, paragrafo 3. |
(16) |
L’articolo 12, paragrafo 2, del regolamento (UE) 2016/429 stabilisce che i professionisti della sanità degli animali acquatici possono realizzare attività affidate ai veterinari a norma di tale regolamento, a condizione che siano autorizzati a farlo dallo Stato membro interessato nel quadro della sua legislazione nazionale. In taluni paesi terzi e territori le ispezioni cliniche degli animali acquatici prima dell’esportazione nell’Unione erano in passato effettuate da professionisti della sanità degli animali acquatici, oltre che dai veterinari. È pertanto opportuno modificare l’articolo 166 del regolamento delegato (UE) 2020/692 per consentire ai professionisti della sanità degli animali acquatici di effettuare ispezioni cliniche prima dell’esportazione nell’Unione, a condizione che siano autorizzati a farlo nel quadro della legislazione del paese terzo o territorio esportatore. |
(17) |
Taluni animali acquatici sono imballati ed etichettati per il consumo umano conformemente al regolamento (CE) n. 853/2004 del Parlamento europeo e del Consiglio (7) prima del loro ingresso nell’Unione. Tali animali acquatici presentano un rischio di diffusione di malattie inferiore rispetto ad altri animali acquatici che entrano nell’Unione e che non sono imballati ed etichettati nello stesso modo. È pertanto opportuno modificare l’articolo 167, lettera a), del regolamento delegato (UE) 2020/692 al fine di esentare gli animali acquatici vivi di cui all’articolo 172, lettere d), e) ed f), di tale regolamento dall’obbligo di spedizione nell’Unione direttamente dal loro luogo di origine. La modifica consentirebbe, ad esempio, di mantenere tali prodotti in un deposito frigorifero riconosciuto durante il tragitto dal loro luogo di origine situato in un paese terzo o territorio al luogo di destinazione nell’Unione. Un’esenzione analoga dovrebbe applicarsi anche all’articolo 174, paragrafo 1, lettera a), del regolamento delegato (UE) 2020/692 relativo alla manipolazione di determinati prodotti di origine animale ottenuti da animali acquatici diversi dagli animali acquatici vivi dopo l’ingresso nell’Unione. È pertanto opportuno modificare di conseguenza tali articoli. |
(18) |
Anche alla luce del minore rischio di diffusione delle malattie associato a tali prodotti, le partite di animali acquatici di cui all’articolo 172, lettere d), e) ed f), del regolamento delegato (UE) 2020/692 dovrebbero essere esentate dall’obbligo di essere accompagnate, al loro ingresso nell’Unione, da una dichiarazione firmata dal comandante della nave nella quale sono state trasportate. È pertanto opportuno modificare di conseguenza l’articolo 168 di tale regolamento. |
(19) |
Il regolamento (UE) 2016/429 prevede che, a determinate condizioni, gli Stati membri possano adottare misure nazionali in relazione a una malattia diversa da una malattia elencata di cui all’articolo 9, paragrafo 1, lettera d), di tale regolamento. Tali misure, se riguardano i movimenti tra Stati membri di animali acquatici e di prodotti di origine animale ottenuti da animali acquatici, devono essere approvate conformemente all’articolo 226, paragrafo 3, del suddetto regolamento. Tali misure possono applicarsi alle malattie elencate che sono malattie di categoria E quali definite nel regolamento di esecuzione (UE) 2018/1882 della Commissione (8) e alle malattie non elencate. È pertanto opportuno modificare la parte V, titolo 2, del regolamento delegato (UE) 2020/692 per chiarire che le misure nazionali approvate a norma dell’articolo 226, paragrafo 3, del regolamento (UE) 2016/429 si applicano non solo alle malattie non elencate, ma anche alle malattie di categoria E. |
(20) |
È stato rilevato un errore di riferimento incrociato all’articolo 170, paragrafo 1, lettera a), punto iv), del regolamento delegato (UE) 2020/692. È pertanto opportuno rettificare tale articolo eliminando il riferimento all’articolo 176 e sostituendolo con un riferimento all’articolo 175 di tale regolamento. |
(21) |
L’articolo 178 del regolamento (UE) 2020/692 stabilisce le prescrizioni speciali per l’ingresso nell’Unione di ungulati, pollame e animali acquatici che sono originari dell’Unione e vi fanno ritorno in quanto non ammessi in un paese terzo o territorio. L’articolo 179 di tale regolamento stabilisce le prescrizioni speciali per l’ingresso nell’Unione di animali, diversi dagli ungulati, dal pollame e dagli animali acquatici, che sono originari dell’Unione e vi fanno ritorno in quanto non ammessi in un paese terzo o territorio. Tuttavia il rischio di introduzione di malattie animali nell’Unione da parte di volatili in cattività è analogo a quello del pollame. Le prescrizioni speciali di cui all’articolo 178 dovrebbero pertanto applicarsi anche ai volatili in cattività. È pertanto opportuno modificare di conseguenza gli articoli 178 e 179 del regolamento delegato (UE) 2020/692. |
(22) |
L’allegato VIII, punto 4, del regolamento delegato (UE) 2020/692 stabilisce periodi minimi in cui non sono stati segnalati casi o focolai di determinate malattie nello stabilimento di origine per gli equini. Il punto in questione omette la possibilità che le restrizioni dei movimenti siano revocate dall’autorità competente nel caso in cui sia trascorso un periodo di 30 giorni da quando l’ultimo animale di una specie elencata nello stabilimento è stato abbattuto e distrutto o macellato e i locali dello stabilimento sono stati puliti e disinfettati. Tale possibilità è disponibile in caso di movimenti di equini tra Stati membri in conformità dell’articolo 22 del regolamento delegato (UE) 2020/688 per gli stabilimenti in cui sono stati segnalati casi di surra, durina o anemia infettiva equina. Al tempo stesso, i modelli di certificati sanitari di cui all’allegato II, capitoli da 12 a 18, del regolamento di esecuzione (UE) 2021/403 della Commissione (9) prevedono già tale possibilità nel caso in cui sia trascorso un periodo di 30 giorni senza che siano stati segnalati casi di surra, durina o anemia infettiva equina nello stabilimento di origine per gli equini. È pertanto necessario allineare l’allegato VIII, punto 4, del regolamento delegato (UE) 2020/692. L’allegato VIII del regolamento delegato (UE) 2020/692 dovrebbe essere allineato di conseguenza. |
(23) |
L’allegato X, punto 1, del regolamento delegato (UE) 2020/692 stabilisce prescrizioni specifiche per l’ingresso nell’Unione di ovini per quanto riguarda l’infezione da Brucella di cui all’articolo 24, paragrafo 5, di tale regolamento delegato. Le prescrizioni relative a un periodo di permanenza nello stabilimento di origine dovrebbero essere allineate a quelle di cui all’articolo 11, lettera b), punto iii), del regolamento delegato e alla pertinente voce riguardante gli ovini nella tabella di cui all’allegato III di tale regolamento. È pertanto opportuno modificare di conseguenza l’allegato X del regolamento delegato (UE) 2020/692. |
(24) |
L’allegato XI, punto 2.1, del regolamento delegato (UE) 2020/692 stabilisce prescrizioni specifiche per la peste equina cui devono conformarsi gli equini che entrano nell’Unione da paesi terzi, territori o loro zone assegnati al gruppo sanitario E o F. Gli animali devono essere stati tenuti in isolamento in strutture protette da vettori per un determinato periodo. È necessario allineare il termine «struttura protetta da vettori», riservato a uno stabilimento confinato di cui all’articolo 34 del regolamento delegato (UE) 2020/692, al termine «stabilimento protetto dai vettori», definito all’articolo 2 di tale regolamento delegato. È pertanto opportuno modificare di conseguenza l’allegato XI del regolamento delegato (UE) 2020/692. |
(25) |
L’allegato XI, punto 2.2, del regolamento delegato (UE) 2020/692 stabilisce prescrizioni specifiche per l’encefalomielite equina venezuelana cui devono conformarsi gli equini che entrano nell’Unione da paesi terzi, territori o loro zone assegnati al gruppo sanitario C o D. Gli animali devono essere stati tenuti in quarantena protetta da vettori per un determinato periodo. È necessario allineare il termine «quarantena protetta da vettori» al termine «stabilimento protetto dai vettori», definito all’articolo 2 del suddetto regolamento delegato. È pertanto opportuno modificare di conseguenza l’allegato XI del regolamento delegato (UE) 2020/692. |
(26) |
È inoltre opportuno specificare i criteri minimi per la concessione dello status di stabilimento protetto dai vettori da parte dell’autorità competente. È pertanto necessario stabilire tali criteri nell’allegato XI del regolamento delegato (UE) 2020/692. I criteri dovrebbero essere coerenti con i criteri di cui all’allegato V, parte II, capitolo 3, del regolamento delegato (UE) 2020/689 e all’articolo 12.1.10, punto 1, del codice sanitario per gli animali terrestri dell’Organizzazione mondiale per la salute animale (WOAH). È opportuno modificare di conseguenza l’allegato XI del regolamento delegato (UE) 2020/692. |
(27) |
L’allegato XXI del regolamento delegato (UE) 2020/692, punto 2, lettera b), specifica il periodo durante il quale deve essere somministrato il trattamento contro l’infestazione da Echinoccocus multilocularis. Tale periodo si è dimostrato difficile da rispettare. È possibile prevedere un certo grado di flessibilità senza incrementare i rischi per la sanità pubblica o animale. È pertanto opportuno modificare di conseguenza l’allegato XXI del regolamento delegato (UE) 2020/692, |
HA ADOTTATO IL PRESENTE REGOLAMENTO:
Articolo 1
Modifiche del regolamento delegato (UE) 2020/692
Il regolamento delegato (UE) 2020/692 è così modificato:
1. |
all’articolo 1, il paragrafo 6 è sostituito dal seguente: «6. La parte V stabilisce le prescrizioni in materia di sanità animale per l’ingresso nell’Unione, i movimenti e la manipolazione dopo l’ingresso, come pure le deroghe a tali prescrizioni, per quanto riguarda le seguenti specie di animali acquatici in tutte le fasi della vita e i loro prodotti di origine animale, esclusi i prodotti di origine animale diversi dagli animali acquatici vivi che non sono destinati a ulteriore trasformazione nell’Unione, e gli animali acquatici selvatici e i prodotti di origine animale ottenuti da tali animali acquatici selvatici sbarcati da pescherecci destinati al consumo umano diretto:
(*1) Decisione di esecuzione (UE) 2021/260 della Commissione, dell’11 febbraio 2021, che approva misure nazionali intese a limitare le ripercussioni di alcune malattie degli animali acquatici conformemente all’articolo 226, paragrafo 3, del regolamento (UE) 2016/429 del Parlamento europeo e del Consiglio e che abroga la decisione 2010/221/UE della Commissione (GU L 59 del 19.2.2021, pag. 1).»;" |
2. |
l’articolo 2 è così modificato:
|
3. |
all’articolo 17 è aggiunto il paragrafo 3 seguente: «3. Il paragrafo 1 non si applica ai movimenti a carattere non commerciale di cani, gatti e furetti detenuti come animali da compagnia in abitazioni private verso uno Stato membro da un paese terzo o territorio, laddove tali movimenti a carattere non commerciale non possano essere effettuati conformemente alle condizioni di cui all’articolo 245, paragrafo 2, o all’articolo 246, paragrafi 1 e 2, del regolamento (UE) 2016/429.» |
4. |
all’articolo 19 è aggiunto il paragrafo 4 seguente: «4. I paragrafi 1 e 2 non si applicano ai movimenti a carattere non commerciale di cani, gatti e furetti detenuti come animali da compagnia in abitazioni private verso uno Stato membro da un paese terzo o territorio, laddove tali movimenti a carattere non commerciale non possano essere effettuati conformemente alle condizioni di cui all’articolo 245, paragrafo 2, o all’articolo 246, paragrafi 1 e 2, del regolamento (UE) 2016/429.» |
5. |
all’articolo 21 è aggiunto il paragrafo 5 seguente: «5. In deroga al paragrafo 1, lettera b), sulla base della richiesta rivolta da un paese terzo o territorio di origine alla Commissione e previo assenso di quest’ultima, il codice del paese esportatore di cui al paragrafo 1, lettera b), può essere sostituito da un codice diverso in forma di codice a due lettere.» |
6. |
all’articolo 38, paragrafo 2, la lettera c) è sostituita dalla seguente:
; |
7. |
all’articolo 53, la frase introduttiva e la lettera a) sono sostituite dal testo seguente: «L’ingresso nell’Unione di partite di volatili in cattività è consentito solo se gli animali di tali partite sono identificati con un numero di identificazione individuale mediante un anello chiuso applicato ad almeno una zampa dell’animale, recante una marcatura unica con un’indicazione visibile, leggibile e indelebile di un codice alfanumerico, o un transponder iniettabile con un’indicazione leggibile e indelebile di un codice alfanumerico, contenente almeno le seguenti informazioni:
|
8. |
all’articolo 73 è aggiunto il paragrafo 3 seguente: «3. L’ingresso nell’Unione di partite di cani, gatti e furetti provenienti da un rifugio per animali è consentito solo se tali partite sono state spedite da un rifugio per animali:
|
9. |
l’articolo 79 è sostituito dal seguente: «Articolo 79 Paese terzo o territorio di origine o loro zona 1. L’ingresso nell’Unione di partite di sperma, ovociti ed embrioni di bovini, suini, ovini, caprini ed equini è consentito solo se tale materiale germinale è stato raccolto o prodotto da animali in paesi terzi, territori o loro zone che soddisfano le prescrizioni in materia di sanità animale di cui all’articolo 22. 2. In deroga al paragrafo 1 del presente articolo, in relazione alla prescrizione in materia di sanità animale di cui all’articolo 22, paragrafo 4, lettera a), l’ingresso nell’Unione di partite di sperma, ovociti ed embrioni di bovini, suini, ovini e caprini può essere consentito se tale materiale germinale è stato raccolto o prodotto in paesi terzi o territori in cui è stata effettuata la vaccinazione contro l’afta epizootica, purché sia stato raccolto da animali conformemente alle prescrizioni in materia di sanità animale di cui all’allegato II, parte 5, capitolo I, punto 3 o 4, del regolamento delegato (UE) 2020/686.» |
10. |
nella parte III, l’intestazione del titolo 3 è sostituita dalla seguente: «TITOLO 3 PRESCRIZIONI IN MATERIA DI SANITÀ ANIMALE PER IL MATERIALE GERMINALE DI ANIMALI DIVERSI DA QUELLI DI CUI ALL’ARTICOLO 1, PARAGRAFO 4, LETTERE A) E B), DESTINATO A STABILIMENTI CONFINATI» ; |
11. |
l’articolo 117 è sostituito dal seguente: «Articolo 117 Prescrizioni per l’ingresso nell’Unione di partite di materiale germinale di animali diversi da quelli di cui all’articolo 1, paragrafo 4, lettere a) e b), destinate a stabilimenti confinati L’ingresso nell’Unione di partite di sperma, ovociti ed embrioni di animali diversi da quelli di cui all’articolo 1, paragrafo 4, lettere a) e b), destinate a uno stabilimento confinato situato nell’Unione può essere consentito purché:
(*2) Regolamento di esecuzione (UE) 2021/404 della Commissione, del 24 marzo 2021, che stabilisce gli elenchi di paesi terzi, territori o loro zone da cui è autorizzato l’ingresso nell’Unione di animali, materiale germinale e prodotti di origine animale conformemente al regolamento (UE) 2016/429 del Parlamento europeo e del Consiglio (GU L 114 del 31.3.2021, pag. 1).»;" |
12. |
all’articolo 124 è aggiunta la lettera e) seguente:
; |
13. |
l’articolo 150 è sostituito dal seguente: «Articolo 150 Stabilimento di origine degli animali da cui sono ottenute le carni fresche L’ingresso nell’Unione di partite di prodotti a base di carne è consentito solo se tali prodotti sono stati trasformati a partire da carni fresche ottenute da animali provenienti da uno stabilimento o, nel caso di animali selvatici da un luogo, all’interno del quale e intorno al quale in un’area con un raggio di 10 km, compreso se del caso il territorio di un paese limitrofo, non sono stati segnalati casi di nessuna delle malattie elencate pertinenti per le specie di origine dei prodotti a base di carne di cui all’elenco figurante all’allegato I, nei 30 giorni precedenti la data di macellazione o abbattimento degli animali.» |
14. |
l’articolo 156 è sostituito dal seguente: «Articolo 156 Prodotti lattiero-caseari non sottoposti a un trattamento di riduzione dei rischi L’ingresso nell’Unione di partite di prodotti lattiero-caseari originari di un paese terzo, un territorio o una loro zona elencati per l’ingresso nell’Unione di latte crudo è consentito senza che tali prodotti siano stati sottoposti a un trattamento specifico di riduzione dei rischi di cui all’allegato XXVII se i prodotti lattiero-caseari di tali partite soddisfano le seguenti prescrizioni:
|
15. |
l’articolo 163 è sostituito dal seguente: «Articolo 163 Prescrizioni specifiche per i prodotti composti a lunga conservazione 1. In deroga all’articolo 3, lettera c), punto i), l’ingresso nell’Unione di partite, accompagnate da una dichiarazione di cui al paragrafo 2 del presente articolo, di prodotti composti che non contengono prodotti a base di carne, ad eccezione della gelatina e del collagene, né prodotti ottenuti dal colostro, e che sono stati trattati per diventare a lunga conservazione a temperatura ambiente, è consentito se tali prodotti composti contengono:
2. La dichiarazione di cui al paragrafo 1:
3. In deroga all’articolo 3, lettera a), punto i), l’ingresso nell’Unione dei prodotti composti contenenti prodotti lattiero-caseari di cui al paragrafo 1, lettera a), punto iii), del presente articolo e dei prodotti composti contenenti ovoprodotti che sono stati trattati per diventare a lunga conservazione a temperatura ambiente è consentito se provengono da un paese terzo, un territorio o una loro zona non espressamente elencati per l’ingresso nell’Unione di tali prodotti di origine animale ma elencati per l’ingresso nell’Unione di:
|
16. |
all’articolo 166, dopo la frase introduttiva è aggiunto il comma seguente: «Tuttavia l’ispezione clinica di cui al primo comma può essere effettuata da un professionista della sanità degli animali acquatici, purché sia autorizzato a svolgere tale attività dal paese terzo o territorio interessato a norma del relativo diritto nazionale.» ; |
17. |
all’articolo 167, la lettera a) è sostituita dalla seguente:
; |
18. |
all’articolo 168, la frase introduttiva è sostituita dalla seguente: «Fatta eccezione per gli animali acquatici di cui all’articolo 172, lettere d), e) e f), se la spedizione nell’Unione di partite di animali acquatici comprende il trasporto su nave o su barca vivaio, anche solo per una parte del viaggio, tali partite di animali acquatici trasportate conformemente all’articolo 167 possono entrare nell’Unione solo se gli animali acquatici di tali partite sono accompagnati da una dichiarazione, allegata al certificato sanitario e firmata dal comandante della nave il giorno dell’arrivo della nave al porto di destinazione, che fornisca le seguenti informazioni:» ; |
19. |
all’articolo 169, il paragrafo 3 è sostituito dal seguente: «3. I prodotti di origine animale ottenuti da animali acquatici diversi dagli animali acquatici vivi che entrano nell’Unione e sono destinati a ulteriore trasformazione soddisfano le seguenti prescrizioni:
|
20. |
all’articolo 174, il paragrafo 1 è sostituito dal seguente: «1. Dopo l’ingresso nell’Unione, le partite di:
|
21. |
nella parte V, l’intestazione del titolo 2 è sostituita dalla seguente: «TITOLO 2 PRESCRIZIONI IN MATERIA DI SANITÀ ANIMALE INTESE A LIMITARE LE RIPERCUSSIONI DI DETERMINATE MALATTIE DIVERSE DA QUELLE DI CUI ALL’ARTICOLO 9, PARAGRAFO 1, LETTERA D), DEL REGOLAMENTO (UE) 2016/429» ; |
22. |
all’articolo 178, il titolo e la frase introduttiva del paragrafo 1 sono sostituiti dal testo seguente: «Articolo 178 Prescrizioni speciali per l’ingresso nell’Unione di ungulati, pollame, volatili in cattività e animali acquatici che sono originari dell’Unione e vi fanno ritorno in quanto non ammessi in un paese terzo o territorio 1. La reintroduzione nell’Unione di partite di ungulati, pollame, volatili in cattività e animali acquatici che sono originari dell’Unione e vi fanno ritorno dopo che l’autorità competente di un paese terzo o territorio ne ha negato l’ingresso è consentita solo se sono soddisfatte le seguenti prescrizioni:» |
23. |
all’articolo 179, il titolo e la frase introduttiva del paragrafo 1 sono sostituiti dal testo seguente: «Articolo 179 Prescrizioni speciali per l’ingresso nell’Unione di animali, diversi dagli ungulati, dal pollame, dai volatili in cattività e dagli animali acquatici, che sono originari dell’Unione e vi fanno ritorno in quanto non ammessi in un paese terzo o territorio 1. La reintroduzione nell’Unione di partite di animali, diversi dagli ungulati, dal pollame, dai volatili in cattività e dagli animali acquatici, che sono originari dell’Unione e vi fanno ritorno dopo che l’autorità competente di un paese terzo o territorio ne ha negato l’ingresso è consentita solo se gli animali di tali partite sono accompagnati dai seguenti documenti:» |
24. |
gli allegati VIII, X, XI e XXI del regolamento delegato (UE) 2020/692 sono modificati conformemente all’allegato del presente regolamento. |
Articolo 2
Rettifica del regolamento delegato (UE) 2020/692
Il regolamento delegato (UE) 2020/692 è così rettificato:
|
all’articolo 170, paragrafo 1, lettera a), il punto iv) è sostituito dal seguente:
|
Articolo 3
Entrata in vigore
Il presente regolamento entra in vigore il ventesimo giorno successivo alla pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell’Unione europea.
Il presente regolamento è obbligatorio in tutti i suoi elementi e direttamente applicabile in ciascuno degli Stati membri.
Fatto a Bruxelles, il 9 novembre 2022
Per la Commissione
La presidente
Ursula VON DER LEYEN
(1) GU L 84 del 31.3.2016, pag. 1.
(2) Regolamento delegato (UE) 2020/692 della Commissione, del 30 gennaio 2020, che integra il regolamento (UE) 2016/429 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda le norme per l’ingresso nell’Unione, e per i movimenti e la manipolazione dopo l’ingresso, di partite di determinati animali, materiale germinale e prodotti di origine animale (GU L 174 del 3.6.2020, pag. 379).
(3) Regolamento delegato (UE) 2020/689 della Commissione, del 17 dicembre 2019, che integra il regolamento (UE) 2016/429 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda le norme relative alla sorveglianza, ai programmi di eradicazione e allo status di indenne da malattia per determinate malattie elencate ed emergenti (GU L 174 del 3.6.2020, pag. 211).
(4) Regolamento delegato (UE) 2020/688 della Commissione, del 17 dicembre 2019, che integra il regolamento (UE) 2016/429 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda le prescrizioni in materia di sanità animale per i movimenti all’interno dell’Unione di animali terrestri e di uova da cova (GU L 174 del 3.6.2020, pag. 140).
(5) Regolamento delegato (UE) 2020/686 della Commissione, del 17 dicembre 2019, che integra il regolamento (UE) 2016/429 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda il riconoscimento degli stabilimenti di materiale germinale e le prescrizioni in materia di tracciabilità e di sanità animale per i movimenti all’interno dell’Unione di materiale germinale di determinati animali terrestri detenuti (GU L 174 del 3.6.2020, pag. 1).
(6) Regolamento di esecuzione (UE) 2021/404 della Commissione, del 24 marzo 2021, che stabilisce gli elenchi di paesi terzi, territori o loro zone da cui è autorizzato l’ingresso nell’Unione di animali, materiale germinale e prodotti di origine animale conformemente al regolamento (UE) 2016/429 del Parlamento europeo e del Consiglio (GU L 114 del 31.3.2021, pag. 1).
(7) Regolamento (CE) n. 853/2004 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 29 aprile 2004, che stabilisce norme specifiche in materia di igiene per gli alimenti di origine animale (GU L 139 del 30.4.2004, pag. 55).
(8) Regolamento di esecuzione (UE) 2018/1882 della Commissione, del 3 dicembre 2018, relativo all’applicazione di determinate norme di prevenzione e controllo delle malattie alle categorie di malattie elencate e che stabilisce un elenco di specie e gruppi di specie che comportano un notevole rischio di diffusione di tali malattie elencate (GU L 308 del 4.12.2018, pag. 21).
(9) Regolamento di esecuzione (UE) 2021/403 della Commissione, del 24 marzo 2021, recante modalità di applicazione dei regolamenti (UE) 2016/429 e (UE) 2017/625 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda i modelli di certificati sanitari e i modelli di certificati sanitari/ufficiali per l’ingresso nell’Unione e i movimenti tra Stati membri di partite di determinate categorie di animali terrestri e del relativo materiale germinale nonché la certificazione ufficiale relativa a tali certificati e che abroga la decisione 2010/470/UE (GU L 113 del 31.3.2021, pag. 1).
ALLEGATO
Gli allegati VIII, X, XI e XXI del regolamento delegato (UE) 2020/692 sono così modificati:
1) |
nell’allegato VIII, il punto 4 è sostituito dal seguente:
|
2) |
nell’allegato X, il punto 1 è sostituito dal seguente:
|
3) |
l’allegato XI è così modificato:
|
4) |
nell’allegato XXI, punto 2, la lettera b) è sostituita dalla seguente:
|
18.1.2023 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell’Unione europea |
L 16/23 |
REGOLAMENTO DI ESECUZIONE (UE) 2023/120 DELLA COMMISSIONE
dell'11 gennaio 2023
recante iscrizione di un nome nel registro delle specialità tradizionali garantite [«Луканка Троянска/Lukanka Troyanska»/«Троянска луканка/Troyanska lukanka» (STG)]
LA COMMISSIONE EUROPEA,
visto il trattato sul funzionamento dell’Unione europea,
visto il regolamento (UE) n. 1151/2012 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 21 novembre 2012, sui regimi di qualità dei prodotti agricoli e alimentari (1), in particolare l’articolo 52, paragrafo 2,
considerando quanto segue:
(1) |
A norma dell’articolo 50, paragrafo 2, lettera b), del regolamento (UE) n. 1151/2012, la domanda di registrazione del nome «Луканка Троянска/Lukanka Troyanska»/«Троянска луканка/Troyanska lukanka» presentata dalla Bulgaria è stata pubblicata nella Gazzetta ufficiale dell’Unione europea (2). |
(2) |
Poiché alla Commissione non è stata notificata alcuna dichiarazione di opposizione ai sensi dell’articolo 51 del regolamento (UE) n. 1151/2012, il nome «Луканка Троянска/Lukanka Troyanska»/«Троянска луканка/Troyanska lukanka» deve essere registrato, |
HA ADOTTATO IL PRESENTE REGOLAMENTO:
Articolo 1
Il nome «Луканка Троянска/Lukanka Troyanska»/«Троянска луканка/Troyanska lukanka» (STG) è registrato.
Il nome di cui al primo comma identifica un prodotto della classe 1.2. Prodotti a base di carne (cotti, salati, affumicati ecc.) dell’allegato XI del regolamento di esecuzione (UE) n. 668/2014 della Commissione (3).
Articolo 2
Il presente regolamento entra in vigore il ventesimo giorno successivo alla pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell’Unione europea.
Il presente regolamento è obbligatorio in tutti i suoi elementi e direttamente applicabile in ciascuno degli Stati membri.
Fatto a Bruxelles, l'11 gennaio 2023
Per la Commissione
a nome della presidente
Janusz WOJCIECHOWSKI
Membro della Commissione
(1) GU L 343 del 14.12.2012, pag. 1.
(2) GU C 341 del 6.9.2022, pag. 22.
(3) Regolamento di esecuzione (UE) n. 668/2014 della Commissione, del 13 giugno 2014, recante modalità di applicazione del regolamento (UE) n. 1151/2012 del Parlamento europeo e del Consiglio sui regimi di qualità dei prodotti agricoli e alimentari (GU L 179 del 19.6.2014, pag. 36).
18.1.2023 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell’Unione europea |
L 16/24 |
REGOLAMENTO DI ESECUZIONE (UE) 2023/121 DELLA COMMISSIONE
del 17 gennaio 2023
recante modifica e rettifica del regolamento di esecuzione (UE) 2021/1165 che autorizza l’utilizzo di taluni prodotti e sostanze nella produzione biologica e stabilisce i relativi elenchi
LA COMMISSIONE EUROPEA,
visto il trattato sul funzionamento dell’Unione europea,
visto il regolamento (UE) 2018/848 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 30 maggio 2018, relativo alla produzione biologica e all’etichettatura dei prodotti biologici e che abroga il regolamento (CE) n. 834/2007 del Consiglio (1), in particolare l’articolo 24, paragrafo 9,
considerando quanto segue:
(1) |
Conformemente alla procedura di cui all’articolo 24, paragrafo 7, del regolamento (UE) 2018/848, gli Stati membri hanno presentato agli altri Stati membri e alla Commissione fascicoli relativi a determinate sostanze ai fini della loro autorizzazione e inclusione negli allegati I, II, III e V del regolamento di esecuzione (UE) 2021/1165 della Commissione (2). Tali fascicoli sono stati esaminati dal gruppo di esperti chiamati a fornire una consulenza tecnica sulla produzione biologica (EGTOP) e dalla Commissione. |
(2) |
Nelle sue raccomandazioni relative alle sostanze attive contenute nei prodotti fitosanitari (3), l’EGTOP ha raccomandato di aggiungere l’uso della sostanza talco E 553b alle sostanze di base consentite nella produzione biologica. L’EGTOP ha inoltre raccomandato di aggiungere alle sostanze attive a basso rischio utilizzate nell’agricoltura biologica le sostanze seguenti: i) ABE-IT 56, a condizione che non sia ottenuto da ceppi OGM né utilizzando substrati di coltivazione di origine OGM; ii) «pirofosfato ferrico»; e iii) «estratto acquoso dei semi germinati di Lupinus albus dolce». È pertanto opportuno autorizzare l’uso di tali sostanze. |
(3) |
L’EGTOP ha inoltre raccomandato di autorizzare l’uso della deltametrina in trappole con specifiche sostanze attrattive contro la Rhagoletis completa. È pertanto opportuno autorizzare tale uso della deltametrina secondo condizioni e limiti specifici. |
(4) |
Sulla base delle raccomandazioni dell’EGTOP relative ai concimi, agli ammendanti e ai nutrienti (3) è opportuno autorizzare l’uso delle sostanze seguenti: i) struvite recuperata e precipitati di sali di fosfato, a condizione che soddisfino i requisiti di cui al regolamento (UE) 2019/1009 del Parlamento europeo e del Consiglio (4) e che il letame animale utilizzato come materiale di partenza non provenga da allevamenti industriali; ii) cloruro di potassio (muriato di potassio) di origine naturale; e iii) nitrato di sodio utilizzato per la produzione di alghe sulla terraferma in sistemi chiusi. |
(5) |
Sulla base delle raccomandazioni dell’EGTOP relative ai mangimi (5) è opportuno autorizzare l’uso delle sostanze seguenti: i) fosfato mono-dicalcico utilizzato come materia prima per mangimi di origine minerale; ii) oltre a quelli ottenuti da Saccharomyces cerevisiae o da Saccharomyces carlsbergensis, tutti i lieviti e i prodotti a base di lievito autorizzati utilizzati come materie prime per mangimi; iii) gomma di xantano utilizzata come additivo tecnologico per mangimi nel gruppo funzionale «agenti emulsionanti, stabilizzanti, addensanti e gelificanti»; iv) illite-montmorillonite-caolinite e argilla sepiolitica utilizzate come additivi tecnologici per mangimi nel gruppo funzionale «agenti leganti e antiagglomeranti»; e v) bentonite utilizzata come additivo tecnologico per mangimi nel nuovo gruppo funzionale «sostanze per la riduzione della contaminazione dei mangimi dalle micotossine». |
(6) |
Sulla base di un’ulteriore raccomandazione dell’EGTOP relativa ai mangimi (6), la betaina anidra è attualmente autorizzata dal regolamento di esecuzione (UE) 2021/1165 solo per gli animali monogastrici. Tuttavia la raccomandazione dell’EGTOP si basava su un fascicolo relativo alla betaina anidra utilizzata come additivo nutrizionale per il pollame, i suini e i pesci. L’autorizzazione della betaina anidra dovrebbe pertanto essere concessa anche per l’alimentazione dei pesci. |
(7) |
Sulla base delle raccomandazioni dell’EGTOP relative agli alimenti per animali da compagnia (5) è opportuno autorizzare l’uso delle sostanze seguenti: i) trifosfato pentasodico (STPP) e diidrogenodifosfato di disodio (SAPP) utilizzati come materie prime per mangimi di origine minerale; ii) carragenina; iii) farina di semi di carrube (gomma di carruba), a condizione che sia ottenuta mediante un processo di torrefazione; iv) acacia (gomma arabica), utilizzata come agente gelificante e/o emulsionante; v) taurina utilizzata come additivo nutrizionale per gatti e cani; e vi) cloruro d’ammonio utilizzato come additivo zootecnico per gatti. |
(8) |
Sulla base delle raccomandazioni dell’EGTOP relative agli alimenti (5) è opportuno autorizzare l’uso delle sostanze seguenti: i) biossido di silicio utilizzato come agente antiagglomerante per il cacao in polvere nelle macchine automatiche per la distribuzione di bevande; e ii) estratto di colofonia di pino ed estratto di luppolo come antimicrobici nella produzione di alimenti di origine vegetale. |
(9) |
Il regolamento di esecuzione (UE) 2021/1165 prevede che, a decorrere dal 1o gennaio 2023, la gomma di gellano sia autorizzata solo se proviene dalla produzione biologica. Tuttavia non è disponibile una quantità sufficiente di gomma di gellano proveniente dalla produzione biologica. Al fine di consentire agli operatori di proseguire la produzione alimentare, è opportuno posticipare l’applicazione di tale requisito. |
(10) |
La gomma di guar E 412 figura nell’allegato III, parte B, del regolamento di esecuzione (UE) 2021/1165 come agente legante e antiagglomerante negli additivi tecnologici. Tuttavia nel registro degli additivi per mangimi dell’Unione europea figura tra gli agenti emulsionanti e stabilizzanti, addensanti e gelificanti. È necessario rettificare tale errore. |
(11) |
Il talco E 553b è stato autorizzato come additivo alimentare nei prodotti alimentari di origine vegetale dal regolamento (CE) n. 889/2008 della Commissione (7). Tale uso non era stato incluso nell’allegato V del regolamento di esecuzione (UE) 2021/1165. È necessario rettificare tale errore. |
(12) |
È pertanto opportuno modificare e rettificare di conseguenza il regolamento di esecuzione (UE) 2021/1165. |
(13) |
L’inclusione del talco E 553b come additivo alimentare è stata erroneamente limitata e alcuni operatori biologici potrebbero aver continuato a utilizzarlo come additivo alimentare negli alimenti di origine vegetale. Tale errore dovrebbe pertanto essere rettificato retroattivamente a decorrere dalla data di entrata in vigore del regolamento di esecuzione (UE) 2021/1165. |
(14) |
Le misure di cui al presente regolamento sono conformi al parere del comitato per la produzione biologica, |
HA ADOTTATO IL PRESENTE REGOLAMENTO:
Articolo 1
Modifiche del regolamento di esecuzione (UE) 2021/1165
Il regolamento di esecuzione (UE) 2021/1165 è così modificato:
1) |
l’allegato I è modificato conformemente all’allegato I del presente regolamento; |
2) |
l’allegato II è modificato conformemente all’allegato II del presente regolamento; |
3) |
l’allegato III è modificato conformemente all’allegato III del presente regolamento; |
4) |
l’allegato V è modificato conformemente all’allegato IV del presente regolamento. |
Articolo 2
Rettifiche del regolamento di esecuzione (UE) 2021/1165
Il regolamento di esecuzione (UE) 2021/1165 è così rettificato:
1) |
nell’allegato III, parte B, il punto 1 (Additivi tecnologici) è così rettificato:
|
2) |
nell’allegato V, parte A, sezione A1 (Additivi alimentari, compresi gli eccipienti), la voce «E 553b Talco» è sostituita dalla seguente:
|
Articolo 3
Entrata in vigore e applicazione
Il presente regolamento entra in vigore il ventesimo giorno successivo alla pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell’Unione europea.
L’articolo 2, paragrafo 2, si applica a decorrere dal 5 agosto 2021.
Il presente regolamento è obbligatorio in tutti i suoi elementi e direttamente applicabile in ciascuno degli Stati membri.
Fatto a Bruxelles, il 17 gennaio 2023
Per la Commissione
La presidente
Ursula VON DER LEYEN
(1) GU L 150 del 14.6.2018, pag. 1.
(2) Regolamento di esecuzione (UE) 2021/1165 della Commissione, del 15 luglio 2021, che autorizza l’utilizzo di taluni prodotti e sostanze nella produzione biologica e stabilisce i relativi elenchi (GU L 253 del 16.7.2021, pag. 13).
(3) Relazione finale dell’EGTOP sui concimi IV e sui prodotti fitosanitari VI e relazione finale dell’EGTOP sui prodotti fitosanitari VII e sui concimi V: https://agriculture.ec.europa.eu/farming/organic-farming/co-operation-and-expert-advice/egtop-reports_en
(4) Regolamento (UE) 2019/1009 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 5 giugno 2019, che stabilisce norme relative alla messa a disposizione sul mercato di prodotti fertilizzanti dell’UE, che modifica i regolamenti (CE) n. 1069/2009 e (CE) n. 1107/2009 e che abroga il regolamento (CE) n. 2003/2003 (GU L 170 del 25.6.2019, pag. 1).
(5) Relazione finale dell’EGTOP sugli alimenti VII e i mangimi V e relazione finale dell’EGTOP sui mangimi VI e sugli alimenti per animali da compagnia I: https://agriculture.ec.europa.eu/farming/organic-farming/co-operation-and-expert-advice/egtop-reports_en
(6) Relazione finale dell’EGTOP sui mangimi III e gli alimenti V: https://agriculture.ec.europa.eu/farming/organic-farming/co-operation-and-expert-advice/egtop-reports_en
(7) Regolamento (CE) n. 889/2008 della Commissione, del 5 settembre 2008, recante modalità di applicazione del regolamento (CE) n. 834/2007 del Consiglio relativo alla produzione biologica e all’etichettatura dei prodotti biologici, per quanto riguarda la produzione biologica, l’etichettatura e i controlli (GU L 250 del 18.9.2008, pag. 1).
ALLEGATO I
L’allegato I del regolamento di esecuzione (UE) 2021/1165 è così modificato:
1) |
al punto 1 (Sostanze di base), dopo la voce «18C Polvere di semi di senape*» è inserita la voce seguente:
|
2) |
al punto 2 (Sostanze attive a basso rischio) sono aggiunte le voci seguenti:
|
3) |
al punto 4 (Sostanze attive non incluse in alcuna delle categorie precedenti) la voce «40A Deltametrina» è sostituita dalla seguente:
|
(*1) Regolamento (UE) n. 231/2012 della Commissione, del 9 marzo 2012, che stabilisce le specifiche degli additivi alimentari elencati negli allegati II e III del regolamento (CE) n. 1333/2008 del Parlamento europeo e del Consiglio (GU L 83 del 22.3.2012, pag. 1).»;
ALLEGATO II
Nell’allegato II del regolamento di esecuzione (UE) 2021/1165, nella tabella, sono aggiunte le voci seguenti:
«Struvite recuperata e precipitati di sali di fosfato |
i prodotti devono soddisfare i requisiti di cui al regolamento (UE) 2019/1009 il letame animale utilizzato come materiale di partenza non può provenire da allevamenti industriali |
Nitrato di sodio |
solo per la produzione di alghe su terraferma in sistemi chiusi |
Cloruro di potassio (muriato di potassio) |
solo di origine naturale». |
ALLEGATO III
L’allegato III del regolamento di esecuzione (UE) 2021/1165 è così modificato:
1) |
la parte A è così modificata:
|
2) |
la parte B è così modificata:
|
ALLEGATO IV
L’allegato V, parte A, del regolamento di esecuzione (UE) 2021/1165 è così modificato:
1) |
la sezione A1 (Additivi alimentari, compresi gli eccipienti) è così modificata:
|
2) |
nella sezione A2 (Ausiliari di fabbricazione e altri prodotti che possono essere impiegati nella trasformazione di ingredienti di origine agricola ottenuti con metodi biologici), le voci relative all’estratto di luppolo e all’estratto di colofonia di pino sono sostituite dalle seguenti:
|
DECISIONI
18.1.2023 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell’Unione europea |
L 16/32 |
DECISIONE (PESC) 2023/122 DEL CONSIGLIO
del 17 gennaio 2023
che modifica l’azione comune 2008/124/PESC relativa alla missione dell’Unione europea sullo Stato di diritto in Kosovo (*), EULEX KOSOVO
IL CONSIGLIO DELL’UNIONE EUROPEA,
visto il trattato sull’Unione europea, in particolare l’articolo 42, paragrafo 4, e l’articolo 43, paragrafo 2,
vista la proposta dell’alto rappresentante dell’Unione per gli affari esteri e la politica di sicurezza,
considerando quanto segue:
(1) |
Il 4 febbraio 2008 il Consiglio ha adottato l’azione comune 2008/124/PESC (1). |
(2) |
Il 3 giugno 2021 il Consiglio ha adottato la decisione (PESC) 2021/904 (2), che modifica l’azione comune 2008/124/PESC e proroga il mandato della missione dell’Unione europea sullo stato di diritto in Kosovo (EULEX KOSOVO) fino al 14 giugno 2023. Tale decisione prevede, tra l’altro, che il compito di fornire sostegno operativo al dialogo facilitato dall’UE debba essere trasferito da EULEX KOSOVO all’ufficio dell’Unione europea in Kosovo entro il 31 dicembre 2022. |
(3) |
Il 17 ottobre 2022 il Consiglio ha adottato la decisione (PESC) 2022/1969 (3). Tale decisione prevede l’assegnazione di risorse aggiuntive al rappresentante speciale dell’Unione europea per il dialogo Belgrado-Pristina e le altre questioni regionali dei Balcani occidentali, per quanto riguarda, tra l’altro, il compito di fornire sostegno operativo al dialogo facilitato dall’UE. |
(4) |
È opportuno modificare di conseguenza l’azione comune 2008/124/PESC. |
(5) |
L’EULEX KOSOVO sarà condotta nell’ambito di una situazione che può deteriorarsi e che potrebbe ostacolare il conseguimento degli obiettivi dell’azione esterna dell’Unione di cui all’articolo 21 del trattato, |
HA ADOTTATO LA PRESENTE DECISIONE:
Articolo 1
All’articolo 3 dell’azione comune 2008/124/CFSP, il secondo comma è sostituito dal seguente:
«Il compito di fornire sostegno operativo al dialogo facilitato dall’UE è trasferito al rappresentante speciale dell’Unione europea per il dialogo Belgrado-Pristina e le altre questioni regionali dei Balcani occidentali entro il 31 dicembre 2022.».
Articolo 2
La presente decisione entra in vigore il giorno dell’adozione.
Si applica a decorrere dal 17 ottobre 2022.
Fatto a Bruxelles, il 17 gennaio 2023
Per il Consiglio
Il presidente
E. SVANTESSON
(*) Tale designazione non pregiudica le posizioni riguardo allo status ed è in linea con la risoluzione 1244/1999 dell’UNSC e con il parere della CIG sulla dichiarazione di indipendenza del Kosovo.
(1) Azione comune 2008/124/PESC del Consiglio, del 4 febbraio 2008, relativa alla missione dell’Unione europea sullo Stato di diritto in Kosovo (EULEX KOSOVO) (GU L 42 del 16.2.2008, pag. 92).
(2) Decisione (PESC) 2021/904 del Consiglio del 3 giugno 2021 che modifica l’azione comune 2008/124/PESC relativa alla missione dell’Unione europea sullo Stato di diritto in Kosovo (EULEX KOSOVO) (GU L 197 del 4.6.2021, pag. 114).
(3) Decisione (PESC) 2022/1969 del Consiglio del 17 ottobre 2022 che modifica la decisione (PESC) 2020/489, che nomina il rappresentante speciale dell’Unione europea per il dialogo Belgrado-Pristina e le altre questioni regionali dei Balcani occidentali (GU L 270 del 18.10.2022, pag. 92).
18.1.2023 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell’Unione europea |
L 16/34 |
DECISIONE (PESC) 2023/123 DEL CONSIGLIO
del 17 gennaio 2023
che modifica la decisione (PESC) 2019/97 a sostegno della convenzione sulle armi biologiche e tossiche nell’ambito della strategia dell’UE contro la proliferazione delle armi di distruzione di massa
IL CONSIGLIO DELL’UNIONE EUROPEA,
visto il trattato sull’Unione europea, in particolare l’articolo 28, paragrafo 1, e l’articolo 31, paragrafo 1,
vista la proposta dell’alto rappresentante dell’Unione per gli affari esteri e la politica di sicurezza,
considerando quanto segue:
(1) |
Il 21 gennaio 2019 il Consiglio ha adottato la decisione (PESC) 2019/97 (1), che prevedeva un periodo di attuazione dei progetti di 36 mesi a decorrere dalla data della conclusione dell’accordo di cui all’articolo 3, paragrafo 3, di tale decisione. |
(2) |
Il termine del periodo di attuazione era il 4 febbraio 2022. |
(3) |
L’8 luglio 2021 l’Ufficio per gli affari del disarmo delle Nazioni Unite (United Nations Office for Disarmament Affairs — UNODA), responsabile dell’attuazione tecnica dei progetti di cui all’articolo 1 della decisione (PESC) 2019/97, ha chiesto di prorogare di dodici mesi, a costo zero, il periodo di attuazione. Il 19 novembre 2021 il Consiglio ha adottato la decisione (PESC) 2021/2033 (2) che proroga il periodo di attuazione fino al 4 febbraio 2023. |
(4) |
Il 29 ottobre 2022 l’UNODA ha chiesto in una lettera un’ulteriore proroga di dodici mesi, a costo zero, del periodo di attuazione, a causa delle difficoltà di attuazione legate alla pandemia di COVID-19. |
(5) |
La proroga del periodo di attuazione dei progetti di cui all’articolo 1 della decisione (PESC) 2019/97 fino al 4 febbraio 2024 non ha implicazioni sul piano delle risorse finanziarie. |
(6) |
È pertanto opportuno modificare di conseguenza la decisione (PESC) 2019/97, |
HA ADOTTATO LA PRESENTE DECISIONE:
Articolo 1
L’articolo 5, paragrafo 2, della decisione (PESC) 2019/97 è sostituito dal seguente:
«2. La presente decisione cessa di produrre effetti il 4 febbraio 2024.».
Articolo 2
La presente decisione entra in vigore il giorno dell’adozione.
Fatto a Bruxelles, il 17 gennaio 2023
Per il Consiglio
Il presidente
E. SVANTESSON
(1) Decisione (PESC) 2019/97 del Consiglio, del 21 gennaio 2019, a sostegno della convenzione sulle armi biologiche e tossiche nell’ambito della strategia dell’UE contro la proliferazione delle armi di distruzione di massa (GU L 19 del 22.1.2019, pag. 11).
(2) Decisione (PESC) 2021/2033 del Consiglio, del 19 novembre 2021, che modifica la decisione (PESC) 2019/97 a sostegno della convenzione sulle armi biologiche e tossiche nell’ambito della strategia dell’UE contro la proliferazione delle armi di distruzione di massa (GU L 415 del 22.11.2021, pag. 29).
18.1.2023 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell’Unione europea |
L 16/36 |
DECISIONE (PESC) 2023/124 DEL CONSIGLIO
del 17 gennaio 2023
a sostegno del codice di condotta dell'Aia e della non proliferazione dei missili balistici nell'ambito dell'attuazione della strategia dell'UE contro la proliferazione delle armi di distruzione di massa
IL CONSIGLIO DELL'UNIONE EUROPEA,
visto il trattato sull'Unione europea, in particolare l'articolo 28, paragrafo 1, e l'articolo 31, paragrafo 1,
vista la proposta dell'alto rappresentante dell'Unione per gli affari esteri e la politica di sicurezza,
considerando quanto segue:
(1) |
Il 12 dicembre 2003 il Consiglio europeo ha adottato la strategia dell'UE contro la proliferazione delle armi di distruzione di massa. |
(2) |
Il 17 novembre 2003 il Consiglio ha adottato la posizione comune 2003/805/PESC (1), che invita l'Unione a convincere il maggior numero possibile di paesi a sottoscrivere il codice di condotta dell'Aia, soprattutto quelli in possesso di missili balistici. Tale posizione comune invita inoltre a sviluppare ulteriormente e applicare il codice, in particolare le misure miranti a rafforzare la fiducia, e a promuovere una più stretta relazione tra il codice e il sistema multilaterale di non proliferazione delle Nazioni Unite. |
(3) |
La strategia globale per la politica estera e di sicurezza dell'Unione europea del 2016 sottolinea che l'Unione rafforzerà il proprio contributo alla sicurezza collettiva. |
(4) |
La bussola strategica per la sicurezza e la difesa del 2022 fa riferimento alla minaccia persistente della proliferazione delle armi di distruzione di massa e dei relativi vettori ed esprime l'obiettivo dell'Unione di rafforzare concrete azioni dell'Unione a sostegno degli obiettivi di disarmo, non proliferazione e controllo degli armamenti. |
(5) |
Il Consiglio ha precedentemente adottato quattro decisioni a sostegno del codice di condotta dell'Aia e della non proliferazione dei missili balistici: la decisione 2008/974/PESC (2), la decisione 2012/423/PESC (3), la decisione 2014/913/PESC (4) e la decisione (PESC) 2017/2370 (5), modificata dalle decisioni (PESC) 2020/1066 (6) e (PESC) 2021/2074 (7), |
HA ADOTTATO LA PRESENTE DECISIONE:
Articolo 1
1. In vista dell'attuazione della strategia dell'UE contro la proliferazione delle armi di distruzione di massa, della strategia globale per la politica estera e di sicurezza dell'Unione europea e della bussola strategica per la sicurezza e la difesa, l'Unione continua a sostenere l'universalizzazione, la piena attuazione e il rafforzamento del codice di condotta dell'Aia attraverso un'azione operativa.
2. Gli obiettivi dell'azione di cui al paragrafo 1 sono i seguenti:
a) |
promuovere la sottoscrizione universale del codice di condotta dell'Aia; |
b) |
promuovere la piena attuazione del codice di condotta dell'Aia da parte degli Stati firmatari; e |
c) |
contribuire a inserire meglio il codice di condotta dell'Aia negli sforzi volti a contrastare la proliferazione dei missili balistici. |
3. Una descrizione dettagliata dell'azione di cui al paragrafo 1 figura nell'allegato.
Articolo 2
1. L'alto rappresentante (AR) è responsabile dell'attuazione della presente decisione.
2. L'attuazione tecnica dell'azione di cui all'articolo 1 è affidata alla Fondation pour la recherche stratégique (FRS).
3. L'FRS svolge il compito di cui al paragrafo 2 sotto la responsabilità dell'AR. A tal fine, l'AR conclude gli accordi necessari con l'FRS.
Articolo 3
1. L'importo di riferimento finanziario per l'attuazione dell'azione di cui all'articolo 1 è pari a 1 042 614,72 EUR.
2. Le spese finanziate con l'importo di riferimento di cui al paragrafo 1 sono gestite secondo le procedure e conformemente alle norme applicabili al bilancio generale dell'Unione.
3. La Commissione vigila sulla corretta gestione delle spese finanziate con l'importo di riferimento di cui al paragrafo 1. A tal fine, conclude una convenzione di sovvenzione con l'FRS. La convenzione di sovvenzione dispone che l'FRS assicuri una visibilità del contributo dell'Unione che corrisponda alla sua entità.
4. La Commissione si adopera per concludere la convenzione di di cui al paragrafo 3 non appena possibile dopo l'entrata in vigore della presente decisione. Essa informa il Consiglio di eventuali difficoltà sorte nell'ambito di tale processo e della data di conclusione della convenzione.
Articolo 4
1. L'AR riferisce al Consiglio in merito all'attuazione della presente decisione sulla scorta di relazioni periodiche da parte dell'FRS. Su tali relazioni si basa la valutazione effettuata dal Consiglio.
2. La Commissione fornisce informazioni sugli aspetti finanziari dell'attuazione dell'azione di cui all'articolo 1.
Articolo 5
1. La presente decisione entra in vigore il giorno dell'adozione.
2. La presente decisione cessa di produrre effetti 36 mesi dopo la conclusione della convenzione di cui all'articolo 3, paragrafo 3. Tuttavia, essa cessa di produrre effetti sei mesi dopo la data di entrata in vigore se non è stata conclusa alcuna convenzione entro tale termine.
Fatto a Bruxelles, il 17 gennaio 2023
Per il Consiglio
Il presidente
E. SVANTESSON
(1) Posizione comune 2003/805/PESC del Consiglio, del 17 novembre 2003, sull'universalizzazione e il rafforzamento degli accordi multilaterali in materia di non proliferazione delle armi di distruzione di massa e dei relativi vettori (GU L 302 del 20.11.2003, pag. 34).
(2) Decisione 2008/974/PESC del Consiglio, del 18 dicembre 2008, a sostegno del codice di condotta dell'Aia contro la proliferazione dei missili balistici nell'ambito dell'attuazione della strategia dell'UE contro la proliferazione delle armi di distruzione di massa (GU L 345 del 23.12.2008, pag. 91).
(3) Decisione 2012/423/PESC del Consiglio, del 23 luglio 2012, a sostegno della non proliferazione dei missili balistici nell'ambito dell'attuazione della strategia dell'UE contro la proliferazione delle armi di distruzione di massa e della posizione comune 2003/805/PESC del Consiglio (GU L 196 del 24.7.2012, pag. 74).
(4) Decisione 2014/913/PESC del Consiglio, del 15 dicembre 2014, a sostegno del codice di condotta dell'Aia e della non proliferazione dei missili balistici nell'ambito dell'attuazione della strategia dell'UE contro la proliferazione delle armi di distruzione di massa (GU L 360 del 17.12.2014, pag. 44).
(5) Decisione (PESC) 2017/2370 del Consiglio, del 18 dicembre 2017, a sostegno del codice di condotta dell'Aia e della non proliferazione dei missili balistici nell'ambito dell'attuazione della strategia dell'UE contro la proliferazione delle armi di distruzione di massa (GU L 337 del 19.12.2017, pag. 28).
(6) Decisione (PESC) 2020/1066 del Consiglio, del 20 luglio 2020, che modifica la decisione (PESC) 2017/2370 a sostegno del codice di condotta dell'Aia e della non proliferazione dei missili balistici nell'ambito dell'attuazione della strategia dell'UE contro la proliferazione delle armi di distruzione di massa (GU L 234 I del 21.7.2020, pag. 1).
(7) Decisione (PESC) 2021/2074 del Consiglio, del 25 novembre 2021, che modifica la decisione (PESC) 2017/2370 a sostegno del codice di condotta dell'Aia e della non proliferazione dei missili balistici nell'ambito dell'attuazione della strategia dell'UE contro la proliferazione delle armi di distruzione di massa (GU L 421 del 26.11.2021, pag. 70).
ALLEGATO
DOCUMENTO DI PROGETTO
AZIONE A SOSTEGNO DEL CODICE DI CONDOTTA DELL'AIA E DELLA NON PROLIFERAZIONE DEI MISSILI BALISTICI NELL'AMBITO DELL'ATTUAZIONE DELLA STRATEGIA DELL'UE CONTRO LA PROLIFERAZIONE DELLE ARMI DI DISTRUZIONE DI MASSA (HCOC V)
HR(2022) 287
1. ANTEFATTI E MOTIVAZIONE
Il codice di condotta dell'Aia contro la proliferazione dei missili balistici («codice» o «HCOC») è stato adottato nel 2002 per contrastare la proliferazione dei missili balistici in grado di trasportare armi di distruzione di massa (ADM). Il codice contiene inoltre misure volte a rafforzare la fiducia per ridurre i rischi di errori di calcolo legati alle prove in volo di missili balistici e ai lanci di veicoli lanciatori di satelliti pacifici.
A vent'anni dalla sua adozione, il codice è più pertinente che mai, in quanto le tecnologie balistiche continuano a essere sviluppate in molte regioni del mondo e le tensioni tra i paesi che dispongono di queste tecnologie rendono fondamentale qualsiasi meccanismo di trasparenza e comunicazione per evitare l'escalation. Sebbene il codice conti attualmente 143 Stati membri, sono necessari ulteriori sforzi al fine di garantirne la piena universalizzazione. L'UE contribuisce con sforzi di sensibilizzazione essenziali a promuovere l'universalizzazione del codice nonché la sua attuazione e integrazione nel più ampio regime di non proliferazione.
2. OBIETTIVO GENERALE
L'obiettivo generale di questa azione è contribuire alla pace e alla sicurezza internazionali, alla fiducia e alla trasparenza nonché all'attuazione della strategia dell'UE contro la proliferazione delle armi di distruzione di massa promuovendo l'universalizzazione, la piena attuazione e il rafforzamento del codice. La presente azione integrerà e sosterrà l'impegno diplomatico dell'Unione nei confronti degli Stati firmatari e non firmatari del codice.
3. OBIETTIVI SPECIFICI
Gli obiettivi specifici dell'azione sono i seguenti:
a) |
promuovere la sottoscrizione del codice in considerazione della sua universalità, anche incoraggiando il dialogo tra gli Stati firmatari e non firmatari; |
b) |
promuovere la piena attuazione del codice da parte degli Stati firmatari; |
c) |
contribuire a inserire meglio il codice negli sforzi volti a contrastare la proliferazione dei missili balistici. Questo obiettivo comprende l'aumento della visibilità del codice e la sensibilizzazione dell'opinione pubblica in merito alle minacce e ai rischi legati alla proliferazione dei missili balistici, nonché l'esplorazione, in particolare attraverso studi, delle dinamiche della proliferazione dei missili balistici, degli sviluppi nel settore spaziale e delle possibilità di rafforzare il codice e di promuovere l'interazione tra il codice e altri pertinenti strumenti multilaterali. |
4. RISULTATI PREVISTI
a) |
I risultati relativi all'universalizzazione del codice consisteranno in vari sforzi di sensibilizzazione. Gli eventi di sensibilizzazione mireranno ad aumentare la consapevolezza circa la proliferazione dei missili balistici e la pertinenza dell'HCOC nel settore spaziale, offriranno una piattaforma per uno scambio informale tra esperti su questioni strategiche e contribuiranno in tal modo a rafforzare la fiducia tra gli Stati, nonché promuoveranno gli obiettivi dell'Unione in materia di universalità del codice. Nello specifico, la Fondation pour la Recherche Stratégique (FRS) organizzerà:
|
b) |
L'azione produrrà risultati che contribuiranno al rafforzamento del codice e della non proliferazione dei missili balistici in generale. L'FRS sosterrà in particolare l'ICC nell'individuazione di eventuali difficoltà nell'attuazione del codice, apporterà informazioni specialistiche e condividerà analisi e ricerche aggiornate in materia di proliferazione missilistica e tecnologia missilistica.
|
c) |
L'azione produrrà risultati intesi a inserire meglio il codice negli sforzi volti a contrastare la proliferazione dei missili balistici. Si cercherà di stabilire contatti con specialisti regionali in materia di non proliferazione, di sfruttare meglio le reti sociali per sensibilizzare in merito al codice, di creare reti di giovani esperti e di mettere in rilievo l'importanza del codice nel settore spaziale.
|
5. BENEFICIARI FINALI
a) |
Stati, sia firmatari che non firmatari del codice; |
b) |
funzionari governativi, decisori politici, autorità di regolamentazione, esperti, in particolare rappresentanti di una generazione più giovane di esperti; |
c) |
organizzazioni internazionali, regionali e subregionali; |
d) |
mondo accademico e società civile, in particolare rappresentanti di una generazione più giovane di esperti; |
e) |
la presidenza dell'HCOC; |
f) |
l'Immediate Central Contact dell'HCOC (ministero degli Affari esteri austriaco). |
6. LUOGO
L'FRS selezionerà, in consultazione con i competenti servizi del SEAE, possibili luoghi per le riunioni, i seminari e altri eventi. I criteri utilizzati per la scelta dei luoghi includeranno la volontà e l'impegno di un dato Stato o di una data organizzazione intergovernativa di una particolare regione a ospitare l'evento. I siti specifici per le visite nei paesi o attività specifiche per paese dipenderanno dagli inviti rivolti dagli Stati o dalle organizzazioni intergovernative interessati. Sebbene le riunioni e gli eventi in presenza siano di fondamentale importanza, saranno organizzate, se del caso, riunioni virtuali per garantire l'efficienza in termini di costi.
7. DURATA
La durata complessiva dell'azione è stimata in 36 mesi.
18.1.2023 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell’Unione europea |
L 16/42 |
DECISIONE DI ESECUZIONE (UE) 2023/125 DELLA COMMISSIONE
del 10 gennaio 2023
che modifica l’allegato della decisione di esecuzione (UE) 2021/641 relativa a misure di emergenza in relazione a focolai di influenza aviaria ad alta patogenicità in alcuni Stati membri
[notificata con il numero C(2023) 289]
(Testo rilevante ai fini del SEE)
LA COMMISSIONE EUROPEA,
visto il trattato sul funzionamento dell’Unione europea,
visto il regolamento (UE) 2016/429 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 9 marzo 2016, relativo alle malattie animali trasmissibili e che modifica e abroga taluni atti in materia di sanità animale («normativa in materia di sanità animale») (1), in particolare l’articolo 259, paragrafo 1, lettera c),
considerando quanto segue:
(1) |
L’influenza aviaria ad alta patogenicità (HPAI) è una malattia infettiva virale dei volatili e può avere gravi conseguenze per la redditività degli allevamenti avicoli, perturbando gli scambi all’interno dell’Unione e le esportazioni verso i paesi terzi. I virus dell’HPAI possono infettare gli uccelli migratori, che possono poi diffondere tali virus a lunga distanza durante le loro migrazioni autunnali e primaverili. Di conseguenza la presenza di virus dell’HPAI nei volatili selvatici costituisce una minaccia costante di introduzione diretta e indiretta di tali virus negli stabilimenti in cui sono detenuti pollame o volatili in cattività. In caso di comparsa di un focolaio di HPAI vi è il rischio che l’agente patogeno possa diffondersi ad altri stabilimenti in cui sono detenuti pollame o volatili in cattività. |
(2) |
Il regolamento (UE) 2016/429 stabilisce un nuovo quadro normativo per la prevenzione e il controllo delle malattie che sono trasmissibili agli animali o all’uomo. L’HPAI rientra nella definizione di malattia elencata di cui a tale regolamento e ad essa si applicano le norme per la prevenzione e il controllo delle malattie ivi previste. Inoltre il regolamento delegato (UE) 2020/687 della Commissione (2) integra il regolamento (UE) 2016/429 per quanto riguarda le norme relative alla prevenzione e al controllo di determinate malattie elencate, anche per quanto riguarda le misure di controllo dell’HPAI. |
(3) |
La decisione di esecuzione (UE) 2021/641 della Commissione (3) è stata adottata nel quadro del regolamento (UE) 2016/429 e stabilisce misure di emergenza a livello dell’Unione in relazione a focolai di HPAI. |
(4) |
Più in particolare, la decisione di esecuzione (UE) 2021/641 stabilisce che le zone di protezione, le zone di sorveglianza e le ulteriori zone soggette a restrizioni istituite dagli Stati membri in conformità al regolamento delegato (UE) 2020/687 in seguito alla comparsa di focolai di HPAI devono comprendere almeno le aree elencate come zone di protezione, zone di sorveglianza e ulteriori zone soggette a restrizioni nell’allegato di tale decisione di esecuzione. |
(5) |
L’allegato della decisione di esecuzione (UE) 2021/641 è stato di recente modificato con decisione di esecuzione (UE) 2023/9 della Commissione (4) a seguito della comparsa di focolai di HPAI nel pollame o in volatili in cattività in Cechia, Germania, Francia, Italia, a Cipro, in Ungheria e in Polonia, di cui era necessario tenere conto in tale allegato. |
(6) |
Dalla data di adozione della decisione di esecuzione (UE) 2023/9, la Cechia, la Germania, la Francia, l’Italia, l’Ungheria, i Paesi Bassi e la Polonia hanno notificato alla Commissione la comparsa di ulteriori focolai di HPAI in stabilimenti in cui erano detenuti pollame o volatili in cattività, situati nelle regioni della Boemia centrale, di Hradec Králové, della Moravia-Slesia, di Ústí nad Labem, di Plzeň e Vysočina in Cechia, nei Länder della Bassa Sassonia, di Meclemburgo-Pomerania anteriore e della Renania settentrionale-Vestfalia in Germania, nelle regioni amministrative della Normandia, dell’Occitania e dei Paesi della Loira in Francia, nella Regione Veneto in Italia, nella contea di Hajdú-Bihar in Ungheria, nella provincia di Utrecht nei Paesi Bassi e nelle regioni (voivodati) della Bassa Slesia, di Łódź, della Pomerania, della Slesia e della Grande Polonia in Polonia. |
(7) |
Anche il Belgio, la Danimarca e la Spagna hanno informato la Commissione in merito a focolai di HPAI in stabilimenti in cui erano detenuti pollame o volatili in cattività, situati nella regione fiamminga in Belgio, nei comuni di Daugård e di Lolland in Danimarca e nella regione di Castiglia e Léon in Spagna. |
(8) |
Le autorità competenti di Belgio, Cechia, Danimarca, Germania, Spagna, Francia, Italia, Ungheria, Paesi Bassi e Polonia hanno adottato le necessarie misure di controllo della malattia prescritte dal regolamento delegato (UE) 2020/687, compresa l’istituzione di zone di protezione e di sorveglianza attorno a tali focolai. |
(9) |
L’autorità competente della Francia ha anche deciso di istituire ulteriori zone soggette a restrizioni in aggiunta alle zone di protezione e di sorveglianza istituite in relazione ad alcuni focolai in detto Stato membro. |
(10) |
La Commissione ha esaminato le misure di controllo della malattia adottate da Belgio, Cechia, Danimarca, Germania, Spagna, Francia, Italia, Ungheria, Paesi Bassi e Polonia in collaborazione con tali Stati membri e ha potuto accertare che i confini delle zone di protezione e di sorveglianza istituite in Belgio, Cechia, Danimarca, Germania, Spagna, Francia, Italia, Ungheria, Paesi Bassi e Polonia dall’autorità competente di tali Stati membri si trovano a una distanza sufficiente dagli stabilimenti in cui sono stati confermati i focolai di HPAI. |
(11) |
Attualmente nell’allegato della decisione di esecuzione (UE) 2021/641 non figurano aree elencate come zone di protezione e di sorveglianza per Belgio, Danimarca e Spagna né aree elencate come zona di protezione per i Paesi Bassi. |
(12) |
Al fine di prevenire inutili perturbazioni degli scambi all’interno dell’Unione e di evitare che paesi terzi impongano ostacoli ingiustificati agli scambi, è necessario definire rapidamente a livello dell’Unione, in collaborazione con Belgio, Cechia, Danimarca, Germania, Spagna, Francia, Italia, Ungheria, Paesi Bassi e Polonia, le zone di protezione e di sorveglianza debitamente istituite da tali Stati membri in conformità al regolamento delegato (UE) 2020/687 come pure le ulteriori zone soggette a restrizioni istituite dalla Francia. |
(13) |
È pertanto opportuno modificare le aree elencate come zone di protezione e di sorveglianza per Cechia, Germania, Francia, Italia, Ungheria e Polonia come pure le aree elencate come zone di sorveglianza per i Paesi Bassi e le ulteriori zone soggette a restrizioni per la Francia nell’allegato della decisione di esecuzione (UE) 2021/641. |
(14) |
È inoltre opportuno inserire nell’allegato della decisione di esecuzione (UE) 2021/641 le zone di protezione e di sorveglianza relative al Belgio, alla Danimarca e alla Spagna e le zone di protezione relative ai Paesi Bassi. |
(15) |
Di conseguenza, l’allegato della decisione di esecuzione (UE) 2021/641 dovrebbe essere modificato al fine di aggiornare la regionalizzazione a livello di Unione per tenere conto delle zone di protezione e di sorveglianza debitamente istituite da Belgio, Cechia, Danimarca, Germania, Spagna, Francia, Italia, Ungheria, Paesi Bassi e Polonia e delle ulteriori zone soggette a restrizioni debitamente istituite dalla Francia in conformità al regolamento delegato (UE) 2020/687 e la durata delle misure in esse applicabili. |
(16) |
È pertanto opportuno modificare di conseguenza la decisione di esecuzione (UE) 2021/641. |
(17) |
Data l’urgenza della situazione epidemiologica nell’Unione per quanto riguarda la diffusione dell’HPAI, è importante che le modifiche da apportare mediante la presente decisione alla decisione di esecuzione (UE) 2021/641 prendano effetto il prima possibile. |
(18) |
Le misure di cui alla presente decisione sono conformi al parere del comitato permanente per le piante, gli animali, gli alimenti e i mangimi, |
HA ADOTTATO LA PRESENTE DECISIONE:
Articolo 1
L’allegato della decisione di esecuzione (UE) 2021/641 è sostituito dal testo che figura nell’allegato della presente decisione.
Articolo 2
Gli Stati membri sono destinatari della presente decisione.
Fatto a Bruxelles, il 10 gennaio 2023
Per la Commissione
Stella KYRIAKIDES
Membro della Commissione
(1) GU L 84 del 31.3.2016, pag. 1.
(2) Regolamento delegato (UE) 2020/687 della Commissione, del 17 dicembre 2019, che integra il regolamento (UE) 2016/429 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda le norme relative alla prevenzione e al controllo di determinate malattie elencate (GU L 174 del 3.6.2020, pag. 64).
(3) Decisione di esecuzione (UE) 2021/641 della Commissione, del 16 aprile 2021, relativa a misure di emergenza in relazione a focolai di influenza aviaria ad alta patogenicità in alcuni Stati membri (GU L 134 del 20.4.2021, pag. 166).
(4) Decisione di esecuzione (UE) 2023/9 della Commissione, del 20 dicembre 2022, che modifica l’allegato della decisione di esecuzione (UE) 2021/641 relativa a misure di emergenza in relazione a focolai di influenza aviaria ad alta patogenicità in alcuni Stati membri (GU L 2 del 4.1.2023, pag. 34).
ALLEGATO
«ALLEGATO
Parte A
Zone di protezione negli Stati membri interessati* di cui agli articoli 1 e 2
Stato membro: Belgio
Numero di riferimento ADIS del focolaio |
Area comprendente |
Termine ultimo di applicazione a norma dell’articolo 39 del regolamento delegato (UE) 2020/687 |
BE-HPAI(P)-2022-00012 BE-HPAI(P)-2022-00013 |
Those parts of the municipalities Diksmuide, Houthulst, Ieper, Langemark-Poelkapelle and Lo-Reninge contained within a circle of a radius of 3 kilometres, centered on WGS84 dec. coordinates long 2,854729, lat 50,961658. |
16.1.2023 |
Stato membro: Cechia
Numero di riferimento ADIS del focolaio |
Area comprendente |
Termine ultimo di applicazione a norma dell’articolo 39 del regolamento delegato (UE) 2020/687 |
Vysočina Region |
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CZ-HPAI(P)-2022-00017 |
Chlum (651605); Malé Tresné (741981); Rovečné (741990); Velké Tresné (742007); Bolešín (781037); Věstín (781045); Věstínek (781053); Vír (782491). |
6.1.2023 |
Moravian-Silesian Region |
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CZ-HPAI(P)-2022-00018 |
Kozlovice (671771); Kunčice pod Ondřejníkem (677094); Tichá na Moravě (766992); Frenštát pod Radhoštěm (634719) – severovýchodní část katastrálního území, kdy hranici tvoří železniční trať ze směru Veřovice - Kunčice p. O. po železniční přejezd na silnici Nádražní, silnice Nádražní, silnice Bezručova a silnice Lomná. |
19.1.2023 |
Plzeň Region |
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CZ-HPAI(P)-2022-00019 |
Brod nad Tichou (612651); Kočov (667676); Lom u Tachova (686603); Týnec u Plané (721298); Ústí nad Mží (667684); Vítovice u Pavlovic (718530); Vysoké Sedliště (721301). |
23.1.2023 |
Ústí nad Labem Region |
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CZ-HPAI(P)-2023-00001 |
Karlovka (778265); Malá Bukovina (690031); Malý Šachov (755214); Starý Šachov (755222); Velká Bukovina (778273). |
25.1.2023 |
Liberec Region |
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CZ-HPAI(P)-2023-00001 |
Horní Police (643823); Mistrovice u Nového Oldřichova (707821); Volfartice (784907); Dolní Police (794473); Radeč u Horní Police (737445); Žandov u České Lípy (794481). |
25.1.2023 |
Central Bohemian Region |
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CZ-HPAI(P)-2023-00002 |
Janov u Kosovy Hory (670006); Kosova Hora (670014); Bor u Sedlčan (702234); Doubravice u Sedlčan (682802); Libíň (682811); Sedlčany (746533); Sestrouň (746568); Vysoká u Kosovy Hory (788198) - část obce Dohnalova Lhota. |
24.1.2023 |
Moravian-Silesian Region |
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CZ-HPAI(P)-2023-00003 |
Bartovice (715085); Radvanice (715018); Šenov u Ostravy (762342); Horní Datyně (642720) – severní část katastrálního území, kdy hranici tvoří ul. Vratimovská a ul. Václavovická; Petřvald u Karviné (720488) - jihozápadní část katastrálního území, kdy hranici tvoří ul. Ostravská, ul. Závodní a ul. Šumbarská; Šumbark (637734) - západní část katastrálního území, kdy hranici tvoří ul. Školní, ul. Lidická, ul. Opletalova a ul. U Nádraží; Vratimov (785601) - severní část katastrálního území, kdy hranici tvoří ul. Buničitá, ul. Frýdecká, ul. Datyňská a ul. Václavovická. |
24.1.2023 |
Hradec Králové Region |
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CZ-HPAI(P)-2023-00004 |
Češov (623466); Kozojedy u Žlunic (797677); Sběř (746321); Slavhostice (797693); Volanice (784664); Žlunice (797707). |
25.1.2023 |
Stato membro: Danimarca
Numero di riferimento ADIS del focolaio |
Area comprendente |
Termine ultimo di applicazione a norma dell’articolo 39 del regolamento delegato (UE) 2020/687 |
DK-HPAI(P)-2022-00007 |
The parts of Lolland municipality that are contained within a circle of radius 3 km, centered on GPS coordinates N 54,8728; E 11,3967 |
17.1.2023 |
DK-HPAI(P)-2022-00008 |
The parts of Hedensted municipality that are contained within a circle of radius 3 km, centered on GPS coordinates N 55.7343; E 9.7477 |
27.1.2023 |
Stato membro: Germania
Numero di riferimento ADIS del focolaio |
Area comprendente |
Termine ultimo di applicazione a norma dell’articolo 39 del regolamento delegato (UE) 2020/687 |
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MECKLENBURG-VORPOMMERN |
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DE-HPAI(P)-2022-00100 |
Landkreis Nordwestmecklenburg 3 km Radius um den Ausbruchsbetrieb mit den GPS Koordinaten 11.122477, 53.771366. Betroffen sind folgende Gemeinden mit den Orten und Ortsteilen:
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10.1.2023 |
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NIEDERSACHSEN |
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DE-HPAI(P)-2022-00099 |
Landkreis Cloppenburg 3 km Radius um den Ausbruchsbetrieb (GPS-Koordinaten 8.005787/52.950081) Betroffen sind Teile der Gemeinde Garrel. |
12.1.2023 |
||||||||
DE-HPAI(P)-2022-00101 |
Landkreis Cloppenburg 3 km Radius um den Ausbruchsbetrieb (GPS-Koordinaten 8.012005/52.952218) Betroffen sind Teile der Gemeinde Garrel. |
14.1.2023 |
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DE-HPAI(P)-2022-00103 |
Landkreis Cloppenburg 3 km Radius um den Ausbruchsbetrieb (GPS-Koordinaten 7.982109/52.959481) Betroffen sind Teile der Gemeinden Garrel, Bösel und Friesoythe. |
24.1.2023 |
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DE-HPAI(P)-2022-00102 |
Landkreis Cuxhaven 3 km Radius um den Ausbruchsbetrieb (GPS-Koordinaten 8.656393/53.671901) Betroffen sind Teile der Gemeinde Geestland. |
21.1.2023 |
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NORDRHEIN-WESTFALEN |
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DE-HPAI(P)-2022-00098 |
Kreis Höxter 3 km Radius um den Ausbruchsbetrieb (GPS-Koordinaten 9.247534/51.624874) Betroffen sind Teile:
|
7.1.2023 |
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DE-HPAI(NON-P)-2022-01324 |
Kreis Siegen-Wittgenstein 3 km Radius um den Ausbruchsbetrieb (GPS-Koordinaten 8.407272/50.928777) Betroffen sind Teile:
|
5.1.2023 |
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DE-HPAI(NON-P)-2022-01333 |
Kreis Siegen-Wittgenstein 3 km Radius um den Ausbruchsbetrieb (GPS-Koordinaten 8.393029/50.989926) Betroffen sind Teile:
|
5.1.2023 |
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DE-HPAI(NON-P)-2022-01334 |
Kreis Siegen-Wittgenstein 3 km Radius um den Ausbruchsbetrieb (GPS-Koordinaten 8.512425/51.093585) Betroffen sind Teile:
|
5.1.2023 |
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DE-HPAI(NON-P)-2022-01335 |
Kreis Siegen-Wittgenstein 3 km Radius um den Ausbruchsbetrieb (GPS-Koordinaten 8.337847/51.038843) Betroffen sind Teile:
|
5.1.2023 |
Stato membro: Spagna
Numero di riferimento ADIS del focolaio |
Area comprendente |
Termine ultimo di applicazione a norma dell’articolo 39 del regolamento delegato (UE) 2020/687 |
ES-HPAI(P)-2022-00038 |
Those parts in the province of Valladolid of the comarca of Tordesillas contained within a circle of a radius of 3 kilometres, centered on UTM 30, ETRS89 coordinates long -4,6551761, lat 41,5811216 |
13.1.2023 |
Stato membro: Francia
Numero di riferimento ADIS del focolaio |
Area comprendente |
Termine ultimo di applicazione a norma dell’articolo 39 del regolamento delegato (UE) 2020/687 |
Département: Côtes-d’Armor (22) |
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FR-HPAI(P)-2022-01619 |
CANIHUEL HAUT-CORLAY CORLAY PLUSSULIEN SAINT-IGEAUX SAINT-NICOLAS DU PELEM |
24.1.2023 |
Département: Dordogne (24) |
||
FR-HPAI(P)-2022-01481 FR-HPAI(P)-2022-01480 FR-HPAI(P)-2022-01517 FR-HPAI(P)-2022-01558 FR-HPAI(P)-2022-01559 FR-HPAI(P)-2022-01581 |
ARCHIGNAC MARCILLAC SAINT QUENTIN PAULIN SAINT CREPIN ET CARLUCET SAINT GENIES SALIGNAC EYVIGUES |
8.1.2023 |
Département: Gers (32) |
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FR-HPAI(P)-2022-01605 FR-HPAI(P)-2022-01612 |
AIGNAN BOUZON-GELLENAVE LOUSSOUS-DEBAT SABAZAN POUYDRAGUIN |
18.1.2023 |
Département: Indre (36) |
||
FR-HPAI(NON-P)-2022-00405 |
POULAINES Partie de commune située au Sud de la D960 VALENCAY Partie de commune située au Sud- Est du Nahon VICQ-SUR-NAHON Partie de commune située à l’Est de la D956 et au Nord de la D109 |
6.1.2023 |
Département: Loire-Atlantique (44) |
||
FR-HPAI(P)-2022-01466 FR-HPAI(P)-2022-01591 FR-HPAI(P)-2022-01592 FR-HPAI(P)-2022-01609 FR-HPAI(P)-2022-01616 FR-HPAI(P)-2023-00001 |
VIEILLEVIGNE CORCOUE SUR LORGNE LEGE SAINT LUMINE DE COUTAIS SAINT PHILBERT DE GRAND LIEU LA LIMOUZINIERE PAULX TOUVOIS |
20.1.2023 |
FR-HPAI(P)-2022-01492 FR-HPAI(P)-2022-01497 FR-HPAI(P)-2022-01505 |
LIGNE NORT-SUR-ERDRE PETIT-MARS LES TOUCHES |
2.1.2023 |
FR-HPAI(P)-2022-01554 |
BOUSSAY GETIGNE |
3.1.2023 |
FR-HPAI(P)-2022-01498 |
Andrezé Beaupréau Gesté Jallais La Chapelle-du-Genêt La Jubaudière La Poitevinière Le Pin-en-Mauges Saint-Philbert-en-Mauges Villedieu-la-Blouère La Romagne Le Fief-Sauvin La Renaudière Montfaucon-Montigné Roussay Saint-André-de-la-Marche Saint-Macaire-en-Mauges |
2.1.2023 |
Département: Maine-et-Loire (49) |
||
FR-HPAI(P)-2022-01457 FR-HPAI(P)-2022-01471 FR-HPAI(P)-2022-01472 FR-HPAI(P)-2022-01483 FR-HPAI(P)-2022-01485 FR-HPAI(P)-2022-01486 FR-HPAI(P)-2022-01487 FR-HPAI(P)-2022-01489 FR-HPAI(P)-2022-01496 FR-HPAI(P)-2022-01498 FR-HPAI(P)-2022-01506 FR-HPAI(P)-2022-01511 FR-HPAI(P)-2022-01512 FR-HPAI(P)-2022-01516 FR-HPAI(P)-2022-01518 FR-HPAI(P)-2022-01519 FR-HPAI(P)-2022-01524 FR-HPAI(P)-2022-01458 FR-HPAI(P)-2022-01467 FR-HPAI(P)-2022-01535 FR-HPAI(P)-2022-01545 FR-HPAI(P)-2022-01547 FR-HPAI(P)-2022-01549 FR-HPAI(P)-2022-01548 FR-HPAI(P)-2022-01564 FR-HPAI(P)-2022-01571 FR-HPAI(P)-2022-01573 FR-HPAI(P)-2022-01578 FR-HPAI(P)-2022-01579 FR-HPAI(P)-2022-01580 FR-HPAI(P)-2022-01586 FR-HPAI(P)-2022-01594 FR-HPAI(P)-2022-01603 |
AndrezéB9:B28 Beaupréau Gesté Jallais La Chapelle-du-Genêt La Jubaudière La Poitevinière Le Pin-en-Mauges Saint-Philbert-en-Mauges Villedieu-la-Blouère La Romagne Le Fief-Sauvin La Renaudière Montfaucon-Montigné Roussay Saint-André-de-la-Marche Saint-Macaire-en-Mauges Torfou LES CERQUEUX YZERNAY |
14.1.2023 |
FR-HPAI(P)-2022-01606 |
LOUVAINES NYOISEAU SEGRE’ |
16.1.2023 |
Département: Manche (50) |
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FR-HPAI(NON-P)-2022-00420 |
HUBERVILLE MONTAIGU LA BRISETTE SAINT CYR SAINT GERMAIN DE TOURNEBUT SAUSSEMESNIL TAMERVILLE VALOGNES |
19.1.2023 |
Département: Nord (59) |
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FR-HPAI(P)-2022-01423 |
NEUF-BERQUIN STEENWERCK ESTAIRES LE DOULIEU |
5.1.2023 |
FR-HPAI(P)-2022-01434 |
NEUF-BERQUIN STEENWERCK ESTAIRES LE DOULIEU AUBERS HERLIES ILLIES |
8.1.2023 |
Département: Hautes-Pyrénées (65) |
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FR-HPAI(P)-2022-01598 |
BORDES LHEZ MASCARAS OLEAC-DESSUS OUEILLOUX OZON PEYRAUBE POUMAROUS SINZOS TOURNAY |
14.1.2023 |
Département: Rhône (69) |
||
FR-HPAI(P)-2022-01597 |
L’ARBRESLE SAIN BEL SAVIGNY |
11.1.2023 |
Département: Sarthe (72) |
||
FR-HPAI(P)-2022-01584 |
CHERANCE DANGEUL DOUCELLES MEURCE NOUANS RENE VIVOIN |
8.1.2023 |
Département: Deux – Sèvres (79) |
||
FR-HPAI(P)-2022-01411 FR-HPAI(P)-2022-01415 FR-HPAI(P)-2022-01414 FR-HPAI(P)-2022-01417 FR-HPAI(P)-2022-01430 FR-HPAI(P)-2022-01436 FR-HPAI(P)-2022-01428 FR-HPAI(P)-2022-01447 FR-HPAI(P)-2022-01448 FR-HPAI(P)-2022-01449 FR-HPAI(P)-2022-01477 FR-HPAI(P)-2022-01450 FR-HPAI(P)-2022-01475 FR-HPAI(P)-2022-01474 FR-HPAI(P)-2022-01482 FR-HPAI(P)-2022-01484 FR-HPAI(P)-2022-01473 FR-HPAI(P)-2022-01502 FR-HPAI(P)-2022-01504 FR-HPAI(P)-2022-01515 FR-HPAI(P)-2022-01499 FR-HPAI(P)-2022-01521 FR-HPAI(P)-2022-01522 FR-HPAI(P)-2022-01532 FR-HPAI(P)-2022-01541 FR-HPAI(P)-2022-01534 FR-HPAI(P)-2022-01538 FR-HPAI(P)-2022-01544 FR-HPAI(P)-2022-01532 FR-HPAI(P)-2022-01544 FR-HPAI(P)-2022-01541 FR-HPAI(P)-2022-01538 FR-HPAI(P)-2022-01534 FR-HPAI(P)-2022-01569 FR-HPAI(P)-2022-01587 FR-HPAI(P)-2022-01588 |
L’ABSIE ARGENTONNAY BOISME BRESSUIRE BRETIGNOLLES LE BREUIL-BERNARD LE BUSSEAU CERIZAY CHANTELOUP LA CHAPELLE-SAINT-ETIENNE LA CHAPELLE-SAINT-LAURENT CIRIERES COMBRAND COURLAY GENNETON LARGEASSE MAULEON MONTRAVERS NEUVY-BOUIN NUEIL-LES-AUBIERS LA PETITE-BOISSIERE LE PIN PUGNY SAINT-AMAND-SUR-SEVRE SAINT-ANDRE-SUR-SEVRE SAINT-AUBIN-DU-PLAIN SAINT-PAUL-EN-GATINE SAINT PIERRE DES ECHAUBROGNES TRAYES VAL-EN-VIGNES VERNOUX-EN-GATINE |
19.1.2023 |
Département: Vendée (85) |
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FR-HPAI(P)-2022-01523 |
GROSBREUIL CHÂTEAU D’OLONNE SAINTE FOY LE GIROUARD GROSBREUIL TALMONT SAINT HILAIRE LES ACHARDS SAINT MATHURIN SAINTE FLAIVE DES LOUPS |
23.1.2023 |
FR-HPAI(P)-2022-01526 |
AUIGNY LES CLOUZEAUX BEAULIEU SOUS LA ROCHE LANDERONDE LA ROCHE SUR YON VENANSAULT |
23.1.2023 |
FR-HPAI(P)-2022-01465 FR-HPAI(P)-2022-01468 FR-HPAI(P)-2022-01439 FR-HPAI(P)-2022-01453 |
CHALLANS LE PERRIER SALLERTAINE SOULLANS APPREMONT COMMEQUIERS LA CHAPELLE PALLAU SAINT PAUL MONT PENIT SAINT CHRISTOPHE DU LIGNERON |
23.1.2023 |
FR-HPAI(P)-2022-01536 |
LES LUCS SUR BOULOGNE MONTREVERD ROCHESERVIERE SAINT PHILBERT DE BOUAINE |
23.1.2023 |
FR-HPAI(P)-2022-01424 FR-HPAI(P)-2022-01426 FR-HPAI(P)-2022-01438 FR-HPAI(P)-2022-01440 FR-HPAI(P)-2022-01441 FR-HPAI(P)-2022-01442 FR-HPAI(P)-2022-01446 FR-HPAI(P)-2022-01451 FR-HPAI(P)-2022-01454 FR-HPAI(P)-2022-01455 FR-HPAI(P)-2022-01456 FR-HPAI(P)-2022-01459 FR-HPAI(P)-2022-01460 FR-HPAI(P)-2022-01461 FR-HPAI(P)-2022-01462 FR-HPAI(P)-2022-01463 FR-HPAI(P)-2022-01464 FR-HPAI(P)-2022-01469 FR-HPAI(P)-2022-01470 FR-HPAI(P)-2022-01478 FR-HPAI(P)-2022-01479 FR-HPAI(P)-2022-01488 FR-HPAI(P)-2022-01490 FR-HPAI(P)-2022-01491 FR-HPAI(P)-2022-01493 FR-HPAI(P)-2022-01494 FR-HPAI(P)-2022-01495 FR-HPAI(P)-2022-01500 FR-HPAI(P)-2022-01503 FR-HPAI(P)-2022-01507 FR-HPAI(P)-2022-01508 FR-HPAI(P)-2022-01509 FR-HPAI(P)-2022-01510 FR-HPAI(P)-2022-01513 FR-HPAI(P)-2022-01514 FR-HPAI(P)-2022-01520 FR-HPAI(P)-2022-01525 FR-HPAI(P)-2022-01527 FR-HPAI(P)-2022-01528 FR-HPAI(P)-2022-01529 FR-HPAI(P)-2022-01530 FR-HPAI(P)-2022-01531 FR-HPAI(P)-2022-01533 FR-HPAI(P)-2022-01537 FR-HPAI(P)-2022-01539 FR-HPAI(P)-2022-01540 FR-HPAI(P)-2022-01542 FR-HPAI(P)-2022-01543 FR-HPAI(P)-2022-01546 FR-HPAI(P)-2022-01551 FR-HPAI(P)-2022-01552 FR-HPAI(P)-2022-01553 FR-HPAI(P)-2022-01555 FR-HPAI(P)-2022-01556 FR-HPAI(P)-2022-01557 FR-HPAI(P)-2022-01560 FR-HPAI(P)-2022-01561 FR-HPAI(P)-2022-01562 FR-HPAI(P)-2022-01563 FR-HPAI(P)-2022-01565 FR-HPAI(P)-2022-01566 FR-HPAI(P)-2022-01567 FR-HPAI(P)-2022-01568 FR-HPAI(P)-2022-01570 FR-HPAI(P)-2022-01572 FR-HPAI(P)-2022-01574 FR-HPAI(P)-2022-01575 FR-HPAI(P)-2022-01576 FR-HPAI(P)-2022-01577 FR-HPAI(P)-2022-01583 FR-HPAI(P)-2022-01585 FR-HPAI(P)-2022-01589 FR-HPAI(P)-2022-01590 FR-HPAI(P)-2022-01593 FR-HPAI(P)-2022-01595 FR-HPAI(P)-2022-01596 FR-HPAI(P)-2022-01599 FR-HPAI(P)-2022-01600 FR-HPAI(P)-2022-01601 FR-HPAI(P)-2022-01602 FR-HPAI(P)-2022-01604 FR-HPAI(P)-2022-01607 FR-HPAI(P)-2022-01608 FR-HPAI(P)-2022-01610 FR-HPAI(P)-2022-01611 FR-HPAI(P)-2022-01613 FR-HPAI(P)-2022-01614 FR-HPAI(P)-2022-01615 FR-HPAI(P)-2022-01618 FR-HPAI(P)-2022-01620 FR-HPAI(P)-2023-00002 FR-HPAI(P)-2023-00003 FR-HPAI(P)-2023-00004 FR-HPAI(P)-2023-00005 FR-HPAI(P)-2023-00006 |
ANTIGNY BAZOGES EN PAILLERS BAZOGES EN PAREDS BEAUREPAIRE BOUFFERE BOURNEZEAU CHANTONNAY CHANVERRIE CHAVAGNES EN PAILLERS CHAVAGNES LES REDOUX CHEFFOIS FOUGERE LA BOISSIERE DE MONT TAIGU LA BRUFFIERE LA CAILLERE SAINT HILAIRE LA CHATAIGNERAIE LA GUYONNIERE LA JAUDONNIERE LA MEILLERAIE TILLAY LA TARDIERE LE BOUPERE LES EPESSES LES HERBIERS LES LANDES GENUSSON MENOMBLET MONSIREIGNE MONTAIGU MONTOURNAIS MORTAGNE SUR SEVRE MOUCHAMPS MOUILLERON SAINT GERMAIN POUZAUGES REAUMUR ROCHETREJOUX SAINT AUBIN DES ORMEAUX SAINT CYR DES GATS SAINT GEORGES DE MONTAIGU SAINT GERMAIN DE PRINCAY SAINT HILAIRE DE LOULAY SAINT HILAIRE LE VOUHIS SAINT LAURENT SUR SEVRE SAINT MALO DU BOIS SAINT MARS LA REORTHE SAINT MARTIN DES NOYERS SAINT MARTINS DES TILLEULS SAINT LMAURICE LE GIRARD SAINT MESMIN SAINT PAUL EN PÄREDS SAINT PIERRE DU CHEMIN SAINT PROUANT SAINT SULPICE EN PAREDS SAINT VINCENT STERLANGES SAINTE CECILE SEVREMONT SIGOURNAIS TALLUD SAINTE GEMME THOUARSAIS BOUILDROUX TIFFAUGES VENDRENNES |
23.1.2023 |
Stato membro: Italia
Numero di riferimento ADIS del focolaio |
Area comprendente |
Termine ultimo di applicazione a norma dell’articolo 39 del regolamento delegato (UE) 2020/687 |
Regione: Veneto |
||
IT-HPAI(P)-2022-00054 |
L’area delle parti della regione Veneto comprese entro una circonferenza di raggio 3 chilometri con il centro sulle seguenti coordinate WGS84 in decimali: N45.355299708, E10.860377854 |
19.1.2023 |
Stato membro: Ungheria
Numero di riferimento ADIS del focolaio |
Area comprendente |
Termine ultimo di applicazione a norma dell’articolo 39 del regolamento delegato (UE) 2020/687 |
Bács-Kiskun megye |
||
HU-HPAI(P)-2022-00215 HU-HPAI(P)-2022-00218 HU-HPAI(P)-2022-00220-00221 HU-HPAI(P)-2022-00223-00224 HU-HPAI(P)-2022-00227-00228 HU-HPAI(P)-2022-00231-00232 HU-HPAI(P)-2022-00252 HU-HPAI(P)-2022-00254 HU-HPAI(P)-2022-00276 HU-HPAI(P)-2022-00282 |
Bócsa és Bugac, Bugacpusztaháza, Kakantyú, Orgovány és Szank települések közigazgatási területeinek a 46.627319 és a 19.536083, 46.626416 és a 19.545777, a 46.630891 és a 19.536630, a 46.619573 és a 19.537445, a 46.622916 és a 19.537992, a 46.645837 és a 19.513270, a 46.640484 és a 19.524528, a 46.641252 és a 19.532421, a 46.616930 és a 19.545510, a 46.673759 és a 19.497050, a 46.618622 és a 19.536336, a 46.563426 és a 19.47272, 46.546941 és a 19.530264, a 46.619942 és 19.448554, 46.598273 és a 19.462954 GPS-koordináták által meghatározott pont körüli 3 km sugarú körön belül eső területe. |
5.1.2023 |
HU-HPAI(P)-2022-00296 |
Bócsa, Soltvadkert és Tázlár települések közigazgatási területeinek a 46.598273 és a 19.462954 GPS-koordináták által meghatározott pont körüli 3 km sugarú körön belül eső területe. |
12.1.2023 |
HU-HPAI(P)-2022-00297 |
Kiskunfélegyháza település közigazgatási területének a 46.6894859 és a 19.8074637 GPS-koordináták által meghatározott pont körüli 3 km sugarú körön belül eső területe. |
9.1.2023 |
HU-HPAI(P)-2023-00002 |
Császártöltés, Hajós és Homokhegy települések közigazgatási területeinek a 46.417287 és a 19.158443 GPS-koordináták által meghatározott pont körüli 3 km sugarú körön belül eső területe. |
27.1.2023 |
Hajdú-Bihar vármegye |
||
HU-HPAI(P)-2022-00298 HU-HPAI(P)-2022-00299 HU-HPAI(P)-2023-00001 |
Hajdúszoboszló és Nádudvar települések közigazgatási területének a 47.471520 és a 21.203237, a 47.485876 és a 21.170037, valamint a 47.448133 és a 21.156837 GPS-koordináták által meghatározott pont körüli 3 km sugarú körön belül eső területe. |
27.1.2023 |
Stato membro: Paesi Bassi
Numero di riferimento ADIS del focolaio |
Area comprendente |
Termine ultimo di applicazione a norma dell’articolo 39 del regolamento delegato (UE) 2020/687 |
Municipality Ronde Venen, province Zuid Holland |
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NL-HPAI(NON-P)-2022-00786 |
Those parts of the municipality Ronde Venen contained within a circle of a radius of 3 kilometres, centered on WGS84 dec. coordinates long 4,85 lat 52,24 |
11.1.2023 |
Stato membro: Polonia
Numero di riferimento ADIS del focolaio |
Area comprendente |
Termine ultimo di applicazione a norma dell’articolo 39 del regolamento delegato (UE) 2020/687 |
||||||||||||
HPAI(P)-2022-00037 PL-HPAI(P)-2022-00038 PL-HPAI(P)-2022-00039 |
W województwie opolskim:
|
5.1.2023 |
||||||||||||
PL-HPAI(P)-2022-00040 |
W województwie kujawsko-pomorskim część gminy Kikół w powiecie lipnowskim zawierająca się w promieniu 3 km od współrzędnych GPS: 52.92452/19.1449 |
6.1.2023 |
||||||||||||
PL-HPAI(P)-2022-00041 |
W województwie warmińsko – mazurskim część gminy Pisz w powiecie piskim zawierająca się w promieniu 3 km od współrzędnych GPS: 53.58979/21.84092 |
7.1.2023 |
||||||||||||
PL-HPAI(P)-2022-00042 |
W województwie lubelskim część gmin: Ludwin, Puchaczów w powiecie łęczyńskim zawierająca się w promieniu 3 km od współrzędnych GPS: 51.36494/23.00283 |
8.1.2023 |
||||||||||||
PL-HPAI(P)-2022-00043 |
W województwie mazowieckim część gmin: Gostynin, Szczawin Kościelny w powiecie gostynińskim W województwie łódzkim część gminy Strzelce w powiecie kutnowskim zawierające się w promieniu 3 km od współrzędnych GPS: 52.3515/19.4839 |
9.1.2023 |
||||||||||||
PL-HPAI(P)-2022-00044 PL-HPAI(P)-2022-00046 |
W województwie łódzkim, powiat sieradzki:
W województwie wielkopolskim, powiat kaliski:
zawierających się w promieniu 3 km od współrzędnych GPS: 51.6761/18.4844 |
10.1.2023 |
||||||||||||
PL-HPAI(P)-2022-00045 |
W województwie warmińsko – mazurskim część gminy Zalewo w powiecie iławskim zawierająca się w promieniu 3 km od współrzędnych GPS: 53.80560/19.64087 |
10.1.2023 |
||||||||||||
PL-HPAI(P)-2022-00047 |
W województwie wielkopolskim:
|
12.1.2023 |
||||||||||||
PL-HPAI(P)-2022-00048 |
W województwie łódzkim:
|
12.1.2023 |
||||||||||||
PL-HPAI(P)-2022-00049 |
W województwie mazowieckim:
zawierająca się w promieniu 3 km od współrzędnych GPS: 52.24032/22.74160 |
12.1.2023 |
||||||||||||
PL-HPAI(P)-2022-00050 |
W województwie wielkopolskim
zawierające się w promieniu 3 km od współrzędnych GPS: 51.51032/18.06508 |
14.1.2023 |
||||||||||||
PL-HPAI(P)-2022-00051 PL-HPAI(P)-2022-00054 |
W województwie wielkopolskim:
zawierające się w promieniu 3 km od współrzędnych GPS: 51.51201/18.07085 |
15.1.2023 |
||||||||||||
PL-HPAI(P)-2022-00052 PL-HPAI(P)-2022-00053 PL-HPAI(P)-2022-00060 PL-HPAI(P)-2022-00061 PL-HPAI(P)-2022-00067 PL-HPAI(P)-2022-00069 |
W województwie łódzkim powiat zduńskowolski:
W województwie łódzkim powiat łaski:
zawierające się w promieniu 3 km od współrzędnych GPS: 51.56326/19.03881 |
22.1.2023 |
||||||||||||
PL-HPAI(P)-2022-00055 PL-HPAI(P)-2022-00056 HPAI(P)-2023-00002 PL-HPAI(P)-2023-00003 |
W województwie pomorskim w powiecie człuchowskim:
W gminie Człuchów: Barkówko |
25.1.2023 |
||||||||||||
PL-HPAI(P)-2022-00057 |
W województwie łódzkim część gminy Uniejów, W województwie wielkopolskim część gminy Przykona zawierające się w promieniu 3 km od współrzędnych GPS: 51.97360/18.73595 |
16.1.2023 |
||||||||||||
PL-HPAI(P)-2022-00058 |
W województwie łódzkim:
zawierające się w promieniu 3 km od współrzędnych GPS: 51.71136/19.82636 |
19.1.2023 |
||||||||||||
PL-HPAI(P)-2022-00059 |
W województwie wielkopolskim części gmin: Gołuchów i Pleszew w powiecie pleszewskim zawierające się w promieniu 3 km od współrzędnych GPS: 51.86127/17.84609 |
20.1.2023 |
||||||||||||
PL-HPAI(P)-2022-00062 |
W województwie wielkopolskim część gmin: Żelazków, Ceków-Kolonia i Mycielin w powiecie kaliskim zawierająca się w promieniu 3 km od współrzędnych GPS: 51.851222/18.235528 |
19.1.2023 |
||||||||||||
PL-HPAI(P)-2022-00063 |
W województwie śląskim część gminy Łazy zawierająca się w promieniu 3 km od współrzędnych GPS: 50.42754/19.34959 |
20.1.2023 |
||||||||||||
PL-HPAI(P)-2022-00064 |
W województwie wielkopolskim części gmin: Turek, Przykona, Dobra, Kawęczyn w powiecie tureckim zawierająca się w promieniu 3 km od współrzędnych GPS: 51.96866/18.58093 |
21.1.2023 |
||||||||||||
PL-HPAI(P)-2022-00065 |
W województwie wielkopolskim:
zawierające się w promieniu 3 km od współrzędnych GPS: 51.5270/18.16422 |
22.1.2023 |
||||||||||||
PL-HPAI(P)-2022-00066 |
W województwie wielkopolskim:
zawierające się w promieniu 3 km od współrzędnych GPS: 52.48160/16.43688 |
22.1.2023 |
||||||||||||
PL-HPAI(P)-2022-00068 |
W województwie dolnośląskim:
zawierające się w promieniu 3 km od współrzędnych GPS: 51.47256/16.75511 |
21.1.2023 |
||||||||||||
PL-HPAI(P)-2023-00001 |
W województwie wielkopolskim:
zawierające się w promieniu 3 km od współrzędnych GPS: 51.93958/17.85476 |
26.1.2023 |
Parte B
Zone di sorveglianza negli Stati membri interessati* di cui agli articoli 1 e 3
Stato membro: Belgio
Numero di riferimento ADIS del focolaio |
Area comprendente |
Termine ultimo di applicazione a norma dell’articolo 55 del regolamento delegato (UE) 2020/687 |
BE-HPAI(P)-2022-00012 BE-HPAI(P)-2022-00013 |
Those parts of the municipalities Alveringem, Diksmuide, Houthulst, Ieper, Kortemark, Langemark-Poelkapelle,Lo-Reninge, Poperinge, Staden and Vleteren, extending beyond the area described in the protection zone and contained within a circle of a radius of 10 kilometres, centered on WGS84 dec. coordinates long 2,854729, lat 50,961658. |
25.1.2023 |
Those parts of the municipalities Diksmuide, Houthulst, Ieper, Langemark-Poelkapelle and Lo-Reninge contained within a circle of a radius of 3 kilometres, centered on WGS84 dec. coordinates long 2,854729, lat 50,961658. |
17.1.2023 – 25.1.2023 |
Stato membro: Cechia
Numero di riferimento ADIS del focolaio |
Area comprendente |
Termine ultimo di applicazione a norma dell’articolo 55 del regolamento delegato (UE) 2020/687 |
South Bohemian Region |
||
CZ-HPAI(P)-2022-00015 |
Pelejovice (628841); Sedlíkovice u Dolního Bukovska (628867); Drahov (631990); Dunajovice (633828); Dynín (634255); Nítovice (663221); Dolní Slověnice (750727); Horní Slověnice (750735); Hůrky u Lišova (649589); Lužnice (689459); Mazelov (762440); Neplachov (703389); Kolence (706981); Novosedly nad Nežárkou (707007); Smržov u Lomnice nad Lužnicí (686701); Kundratice u Svinů (760897); Sviny (760901); Ševětín (762458); Přeseka (735060); Hamr nad Nežárkou (776122); Veselí nad Lužnicí (780685); Vlkov nad Lužnicí (784061); Zlukov (793361); Žíšov u Veselí nad Lužnicí (780693); Kardašova Řečice (663204) – jižní část s částí obce Cikar ohraničená místní komunikací od východu kú probíhající na jih od komunikace 23 navazující dále na ulici Palackého směrem k jihu mezi rybníky Velká Ochoz a Řečice Popelov po ulici Cikar na západní hranici kú po ulici Řehořinky; Velechvín (668494) – severní část katastru od komunikace 146; Dolní Bukovsko (628824) – východní část katastrálního území, kdy západní hranici od jihu tvoří silnice III. třídy č. 14711, na ní navazující v intravilánu obce ulice Luční a následně ulice Veselská a na ní navazující místní komunikace až po silnici II. třídy č. 147 vedoucí k severní hranici katastrálního území; Kolný (668478) – východní část katarálního území, kdy západní hranici od jihu tvoří od turistického rozcestníku Kolná místní komunikace označená jako žlutá turistická cesta a na ni navazující cyklostezka č. 1054 směrem na severní hranici katastrálního území; Hatín (637513) – západní část katastrálního území, kdy východní hranici od jihu tvoří místní komunikace Strážská (cyklostezka Nežárská) a na ni od rozcestníku Jemčina – zámek krátce na východ navazující Hradecká silnice a následně k severní hranici katastrálního území navazující cyklostezka č. 1170 (místní komunikace Jemčinská a Rudolfovská). |
10.1.2023 |
Bošilec (608572); Lhota u Dynína (634271); Frahelž (686689); Klec (666009); Lomnice nad Lužnicí (686697); Ponědraž (725617); Ponědrážka (725625); Val u Veselí nad Lužnicí (776131); Horusice (644978); Záblatí u Ponědraže (725633). |
2.1.2023 - 10.1.2023 |
|
Central Bohemian Region |
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CZ-HPAI(P)-2022-00012 CZ-HPAI(P)-2022-00013 CZ-HPAI(P)-2022-00014 CZ-HPAI(P)-2022-00016 |
Babice (600601); Březí u Říčan (613886); Čerčany (619663); Černé Voděrady (620084); Čestlice (623440); Čtyřkoly (624331); Dobřejovice (627640); Hvězdonice (650170); Chocerady (652024); Samechov (652059); Vestec u Chocerad (652067); Vlkovec (652075); Horní Jirčany (658600); Jesenice u Prahy (658618); Osnice (713279); Zdiměřice u Prahy (713287); Jevany (659312); Jílové u Prahy (660094); Kaliště u Ondřejova (662178); Ládví (662445); Těptín (662500); Klokočná (666467); Konojedy (708097); Kostelec u Křížků (670308); Kozmice u Benešova (671851); Krhanice (674362); Libeň u Libeře (682551); Libeř (682560); Louňovice (687359); Lštění (624357); Mrač (700002); Mukařov u Říčan (700321); Srbín (752967); Žernovka (700339); Nespeky (703770); Nupaky (623458); Oplany (708119); Bělčice u Ostředka (716278); Petroupim (719706); Pohoří u Prahy (724904); Poříčí nad Sázavou (726036); Hole u Průhonic (733962); Průhonice (733971); Přestavlky u Čerčan (735191); Dolní Jirčany (736414); Psáry (736422); Pyšely (737054); Zaječice (737071); Babice u Řehenic (744930); Malešín (744972); Kuří u Říčan (677647); Pacov u Říčan (717207); Říčany u Prahy (745456); Říčany-Radošovice (745511); Strašín u Říčan (756237); Voděrádky (745529); Soběhrdy (751537); Žíňany (751553); Strančice (756067); Svojšovice (761478); Struhařov u Mnichovic (757080); Hradec u Stříbrné Skalice (757667); Hradové Střimelice (757675); Kostelní Střimelice (757683); Stříbrná Skalice (757691); Sulice (759431); Světice u Říčan (760391); Svojetice (761176); Tehov u Říčan (765309); Tehovec (765317); Čakovice u Řehenic (744956); Lojovice (779318); Mokřany u Velkých Popovic (779326); Vestec u Prahy (781029); Vodslivy (716308); Vranov u Čerčan (785351); Vranovská Lhota (785369); Všestary u Říčan (787396); Vyžlovka (789046); Hodkovice u Zlatníků (793213); Zlatníky u Prahy (793221); Zvánovice (793795) |
11.1.2023 |
Herink (627666); Hrusice (648655); Lensedly (662186); Štiřín (662496); Čenětice (676543); Křížkový Újezdec (676551); Dolní Lomnice u Kunic (677213); Kunice u Říčan (677230); Všešímy (677256); Mirošovice u Říčan (695475); Božkov u Mnichovic (697532); Mnichovice u Říčan (697541); Myšlín (697559); Modletice u Dobřejovic (627682); Ondřejov u Prahy (711276); Třemblat (770612); Turkovice u Ondřejova (711284); Pětihosty (747491); Petříkov u Velkých Popovic (720411); Radimovice u Velkých Popovic (720429); Chomutovice u Dobřejovic (627674); Popovičky (627704); Kovářovice (737038); Olešky (737470); Radějovice (737488); Jažlovice (745537); Senohraby (747505); Otice u Svojšovic (761460); Předboř u Prahy (734225); Všechromy (787094); Velké Popovice (779342) |
3.1.2023 - 11.1.2023 |
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CZ-HPAI(P)-2023-00002 |
Břekova Lhota (633569); Dublovice (633577); Chramosty (653667); Líchovy (683825); Zvírotice (793990); Velké Heřmanice (778796); Bolechovice II (798479); Dobrošovice (658626); Jesenice u Sedlčan (658651); Mezné (788180); Kňovice (667153); Plešiště (673536); Hořetice (645133); Krchleby (674427); Křečovice u Neveklova (675547); Nahoruby (701131); Vlkonice u Neveklova (789631); Živohošť (701157); Křepenice (675938); Strnadice (762105); Nalžovice (701491); Nalžovické Podhájí (701505); Kamenice u Nedrahovic (702242); Nedrahovice (702251); Nedrahovické Podhájí (702269); Radeč u Nedrahovic (702277); Bratřejov (702536); Křemenice (702552); Libčice u Nechvalic (702561); Nechvalice (702587); Ředice (744913); Osečany (712701); Velběhy (712728); Počepice (723151); Rovina (742091); Skuhrov u Počepic (723169); Vitín u Počepic (723177); Luhy u Prosenické Lhoty (733326); Prosenická Lhota (733342); Suchdol u Prosenické Lhoty (733351); Příčovy (735833); Radíč (737674); Oříkov (646571); Solopysky u Třebnic (770043); Třebnice (770116); Bolechovice I (626279); Divišovice (626287); Kvasejovice (678104); Měšetice (678139); Nové Dvory u Kvasejovic (678155); Skrýšov u Svatého Jana (760188); Štětkovice (763730); Bezmíř (784435); Minartice (784451); Vojkov u Votic (784486); Martinice u Votic (692051); Šebáňovice (762113); Vrchotovy Janovice (786489); Hrabří (646563); Pořešice (725927); Vápenice u Vysokého Chlumce (788406); Vysoký Chlumec (788414); Vysoká u Kosovy Hory (788198) - vyjma části obce Dohnalova Lhota; Zderadice (792331) - vyjma části obce Zderadice. |
2.2.2023 |
Janov u Kosovy Hory (670006); Kosova Hora (670014); Bor u Sedlčan (702234); Doubravice u Sedlčan (682802); Libíň (682811); Sedlčany (746533); Sestrouň (746568); Vysoká u Kosovy Hory (788198) - část obce Dohnalova Lhota. |
25.1.2023 – 2.2.2023 |
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CZ-HPAI(P)-2023-00004 |
Dubečno (666912); Dvořiště (712868); Chroustov (654248); Kamilov (750689); Kněžice u Městce Králové (666921); Malá Strana u Chotěšic (653080); Nouzov u Dymokur (704920); Nová Ves u Chotěšic (653098); Osek (712876); Sloveč (750697); Střihov (750701); Záhornice u Městce Králové (789828). |
3.2.2023 |
Capital City of Prague |
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CZ-HPAI(P)-2022-00012 CZ-HPAI(P)-2022-00013 CZ-HPAI(P)-2022-00014 CZ-HPAI(P)-2022-00016 |
Benice (602582); Kolovraty (668591); Křeslice (676071); Lipany (668605); Nedvězí u Říčan (702323); Pitkovice (773417); Šeberov (762130); Uhříněves (773425); Újezd u Průhonic (773999) |
11.1.2023 |
Vysočina Region |
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CZ-HPAI(P)-2022-00017 |
Bratrušín 617008; Bystřice nad Pernštejnem (616958); Dvořiště u Bystřice nad Pernštejnem (616982); Karasín (794970); Kozlov u Lesoňovic (680257); Lesoňovice (680265); Pivonice u Lesoňovic (680273); Vítochov (720747); Dalečín (624426); Hluboké u Dalečína (624471); Veselí u Dalečína (624489); Korouhvice (651613); Ubušín (660264); Kobylnice nad Svratkou (669580); Koroužné (669598); Švařec (669601); Nyklovice (708224); Písečné (720739); Brťoví (733407); Čtyři Dvory (733415); Prosetín u Bystřice nad Pernštejnem (733423); Polom u Sulkovce (759511); Sulkovec (759520); Borovec (763446); Olešnička (763454); Štěpánov nad Svratkou (763462); Vrtěžíř (763471); Ubušínek (759538); Horní Čepí (773522); Unčín (774316); Hrdá Ves (782483); Ždánice u Bystřice nad Pernštejnem (794988). |
15.1.2023 |
Chlum (651605); Malé Tresné (741981); Rovečné (741990); Velké Tresné (742007); Bolešín (781037); Věstín (781045); Věstínek (781053); Vír (782491). |
7.1.2023- 15.1.2023 |
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South Moravian Region |
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CZ-HPAI(P)-2022-00017 |
Crhov u Olešnice (617920); Černovice u Kunštátu (620602); Hodonín u Kunštátu (640409); Horní Poříčí u Letovic (643840); Kněževes (666882); Veselka u Olešnice (666891); Křetín (676179); Křtěnov u Olešnice (676691); Lhota u Olešnice (681202); Louka (687189); Makov (690015); Olešnice na Moravě (710415); Petrov (719765); Prostřední Poříčí (733814); Rozseč nad Kunštátem (742317); Rozsíčka (742368); Sulíkov (759457); Vřesice (759465); Tasovice (765112); Ústup (742376). |
15.1.2023 |
Pardubice Region |
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CZ-HPAI(P)-2022-00017 |
Bohuňov nad Křetínkou (606391); Bystré u Poličky (616664); Hamry nad Křetínkou (637092); Hartmanice u Poličky (637441); Hlásnice (638927); Jedlová u Poličky (658081); Nedvězí u Poličky (702331); Nedvězíčko (702340); Předměstí (734322); Rohozná u Poličky (740471); Starý Svojanov (755206); Svojanov (761141); Trpín (768740); Vítějeves (782645). |
15.1.2023 |
Moravian-Silesian Region |
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CZ-HPAI(P)-2022-00018 |
Bordovice (607444); Čeladná (619116); Frýdlant nad Ostravicí (635171); Hájov (636771); Chlebovice (651150); Kopřivnice (669393); Měrkovice (671789); Lhotka u Frýdku-Místku (681407); Lichnov u Nového Jičína (683787); Drnholec nad Lubinou (687961); Větřkovice u Lubiny (687987); Metylovice (693545); Mniší (697664); Myslík (700606); Nová Ves u Frýdlantu nad Ostravicí (705705); Ostravice 1 (715671); Palkovice (717452); Pstruží (736465); Sklenov (748293); Rychaltice (748307); Štramberk (764116); Trojanovice (768499); Veřovice (780367); Vlčovice (783901); Ženklava (796409); Frenštát pod Radhoštěm (634719) – jihozápadní část katastrálního území, kdy hranici tvoří železniční trať ze směru Veřovice - Kunčice p. O. po železniční přejezd na silnici Nádražní, silnice Nádražní, silnice Bezručova a silnice Lomná. |
28.1.2023 |
Kozlovice (671771); Kunčice pod Ondřejníkem (677094); Tichá na Moravě (766992); Frenštát pod Radhoštěm (634719) – severovýchodní část katastrálního území, kdy hranici tvoří železniční trať ze směru Veřovice - Kunčice p. O. po železniční přejezd na silnici Nádražní, silnice Nádražní, silnice Bezručova a silnice Lomná. |
20.1.2023 – 28.1.2023 |
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CZ-HPAI(P)-2023-00003 |
Bruzovice (613398); Havířov-město (637556); Bludovice (637696); Prostřední Suchá (637742); Dolní Suchá (637777); Horní Suchá (644404); Horní Bludovice (642401); Prostřední Bludovice (642410); Kaňovice (663051); Karviná-Doly (664103); Lískovec u Frýdku-Místku (684899); Nová Bělá (704946); Oprechtice ve Slezsku (712035); Orlová (712361); Lazy u Orlové (712434); Poruba u Orlové (712493); Horní Lutyně (712531); Moravská Ostrava (713520); Přívoz (713767); Mariánské Hory (713830); Muglinov (714941); Nová Ves u Ostravy (713937); Zábřeh-Hulváky (713970); Vítkovice (714071); Zábřeh (714089); Kunčice nad Ostravicí (714224); Kunčičky (714241); Zábřeh nad Odrou (714305); Hrabová (714534); Hrabůvka (714585); Heřmanice (714691); Michálkovice (714747); Slezská Ostrava (714828); Hrušov (714917); Výškovice u Ostravy (715620); Paskov (718211); Rychvald (744441); Řepiště (745197); Sedliště ve Slezsku (746983); Pitrov (751928); Dolní Soběšovice (751944); Stará Bělá (753661); Václavovice u Frýdku-Místku (776033); Vrbice nad Odrou (785971); Záblatí u Bohumína (789216); Žabeň (794139); Žermanice (796514); Dubina u Ostravy (798894); Dolní Datyně (628905); Horní Datyně (642720) – jižní část katastrálního území, kdy hranici tvoří ul. Vratimovská a ul. Václavovická; Šumbark (637734) – východní část katastrálního území, kdy hranici tvoří ul. Školní, ul. Lidická, ul.Opletalova a ul. U Nádraží; Petřvald u Karviné (720488) – severovýchodní část katastrálního území, kdy hranici tvoří ul. Ostravská, ul. Závodní a ul. Šumbarská; Vratimov (785601) – jižní část katastrálního území, kdy hranici tvoří ul. Buničitá, ul. Frýdecká, ul. Datyňská a ul. Václavovická; Lučina (688371) – západní část katastrálního území, kdy hranici tvoří silnice č.4737; Horní Těrlicko (766577) – západní část katastrálního území, kdy hranici tvoří vodní nádrž Těrlicko a řeka Stonávka; Dolní Těrlicko (766607) – západní část katastrálního území, kdy hranici tvoří vodní nádrž Těrlicko; Doubrava u Orlové (631167) – západní část katastrálního území, kdy hranici tvoří silnice vedoucí od čísla popisného 608 přes Doubravský kopec k hasičské zbrojnici a dále ke křižovatce se silnicí č. 47215, silnice č. 47215 a silnice č. 47214. |
2.2.2023 |
Bartovice (715085); Radvanice (715018); Šenov u Ostravy (762342); Horní Datyně (642720) – severní část katastrálního území, kdy hranici tvoří ul. Vratimovská a ul. Václavovická; Petřvald u Karviné (720488) - jihozápadní část katastrálního území, kdy hranici tvoří ul. Ostravská, ul. Závodní a ul. Šumbarská; Šumbark (637734) - západní část katastrálního území, kdy hranici tvoří ul. Školní, ul. Lidická, ul. Opletalova a ul. U Nádraží; Vratimov (785601) - severní část katastrálního území, kdy hranici tvoří ul. Buničitá, ul. Frýdecká, ul. Datyňská a ul. Václavovická. |
25.1.2023 – 2.2.2023 |
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Zlín Region |
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CZ-HPAI(P)-2022-00018 |
Rožnov pod Radhoštěm (742937) – severní část katastrálního území, která je na jihu vymezena zeměpisnou rovnoběžnou linií protínající křižovatku ulic Ostravská a Kročákov. |
28.1.2023 |
Plzeň Region |
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CZ-HPAI(P)-2022-00019 |
Bezděkov u Damnova (624705); Boněnov (693995); Březí u Tachova (618021); Ctiboř u Tachova (618039); Částkov u Tachova (618560); Čečkovice (607321); Černošín (620408); Damnov (624713); Dolní Jadruž (629201); Dolní Kramolín (652199); Dolní Plezom (716405); Dolní Víska (680281); Doly u Boru (607339); Horní Jadruž (652288); Horní Plezom (716413); Hostíčkov (694002); Chodová Planá (652211); Chodský Újezd (652296); Jemnice u Tisové (767204); Kořen (680311); Klíčov (667668); Křínov (721255); Kříženec (721263); Kumpolec (767212); Kurojedy (677604); Kyjov u Zadního Chodova (789577); Lažany u Černošína (620424); Lhota u Tachova (715964); Malý Rapotín (764922); Michalovy Hory (694011); Neblažov (652300); Nahý Újezdec (701246); Olbramov (709824); Oldřichov u Tachova (764949); Ostrov u Tachova (715972); Ošelín (716430); Otín u Plané (721271); Pavlovice nad Mží (718521); Pernolec (618586); Planá u Mariánských Lázní (721280); Stan u Lestkova (680338); Staré Sedliště (754668); Svahy (759856); Štokov (652318); Tachov (764914); Tisová u Tachova (767221); Trnová u Tachova (767239); Třebel (620467); Velká Ves u Damnova (624721); Velký Rapotín (618594); Vítkov u Tachova (764833); Vížka (759864); Vysoké Jamné (680354); Výškov u Chodové Plané (652237); Záhoří u Černošína (620475); Zliv nad Mží (759872). |
1.2.2023 |
Brod nad Tichou (612651); Kočov (667676); Lom u Tachova (686603); Týnec u Plané (721298); Ústí nad Mží (667684); Vítovice u Pavlovic (718530); Vysoké Sedliště (721301). |
24.1.2023 – 1.2.2023 |
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Ústí nad Labem Region |
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CZ-HPAI(P)-2023-00001 |
Benešov nad Ploučnicí (602451); Blankartice (638633); Brložec (627283); Česká Kamenice (621285); Dobrná (627291); Dolní Habartice (629049); Dolní Kamenice (621293); Fojtovice u Heřmanova (638641); Františkov nad Ploučnicí (634603); Heřmanov (638650); Horní Habartice (642916); Horní Kamenice (621315); Janská (657204); Kamenická Nová Víska (780600); Kerhartice (664791); Loučky u Verneřic (780103); Malá Veleň (690392); Markvartice u Děčína (691780); Merboltice (693111); Oldřichov nad Ploučnicí (634620); Ovesná (602469); Stará Oleška (649554); Valkeřice (776629); Verneřice (780146); Veselé (780618). |
3.2.2023 |
Karlovka (778265); Malá Bukovina (690031); Malý Šachov (755214); Starý Šachov (755222); Velká Bukovina (778273). |
26.1.2023 – 3.2.2023 |
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Liberec Region |
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CZ-HPAI(P)-2023-00001 |
Častolovice u České Lípy (621609); Dolní Libchava (621544); Dubice u České Lípy (621528); Manušice (691542); Horní Libchava (643319); Kamenický Šenov (662640); Prácheň (732770); Kozly u České Lípy (671819); Janovice u Kravař (657034); Rané (674192); Nový Oldřichov (707830); Okrouhlá u Nového Boru (709573); Dolní Prysk (734039); Horní Prysk (734047); Skalice u České Lípy (747904; Slunečná u České Lípy (750760); Jezvé (757306); Stráž u České Lípy (757314); Stružnice (757322); Stvolínecké Petrovice (758647); Volfartická Nová Ves (784893); Heřmanice u Žandova (638579); Valteřice u Žandova (776653); Velká Javorská (778397). |
3.2.2023 |
Horní Police (643823); Mistrovice u Nového Oldřichova (707821); Volfartice (784907); Dolní Police (794473); Radeč u Horní Police (737445); Žandov u České Lípy (794481). |
26.1.2023 – 3.2.2023 |
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Hradec Králové Region |
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CZ-HPAI(P)-2023-00004 |
Bartoušov u Jičíněvsi (659631); Běchary (601462); Bílsko u Kopidlna (772658); Budčeves (615188); Butoves (771767); Červeněves (750913); Dolany u Chyjic (655422); Drahoraz (631809); Hlušice (639923); Hlušičky (639931); Hradíšťko (796484); Hrobičany (746312); Hubálov (771775); Cholenice (652334); Chomutice (652423); Chomutičky (652431); Chotělice (653021); Chyjice (655431); Janovice u Vinar (782157); Jičíněves (659649); Keteň (631817); Kopidlno (669296); Kostelec u Jičíněvsi (659657); Kovač (669016); Kozojídky u Vinar (782165); Křičov (750921); Labouň (678813); Liběšice (623474); Loučná Hora (750930); Milíčeves (749842); Mlýnec u Kopidlna (697371); Nečas (615196); Nemyčeves (703273); Nevratice (754765); Ohnišťany (709280); Pševes (631825); Sekeřice (797685); Skochovice (748331); Skřeněř (754927); Skřivany (748960); Slatiny (749851); Sloupno nad Cidlinou (750671); Smidarská Lhota (782173); Smidary (750948); Staré Místo (723754); Staré Smrkovice (754773); Starý Bydžov (754943); Stříbrnice v Čechách (757713); Třtěnice (771147); Tuř (771791); Údrnická Lhota (772674); Únětice (772682); Velešice (746339); Vesec u Jičína (778141); Veselská Lhota (788341); Vinary u Smidar (782181); Vitiněves (782912); Vlhošť (796492); Vrbice nad Cidlinou (785954); Vršce (786608); Vysoké Veselí (788350); Žeretice (796506); Židovice (796832); Žitětín (659665). |
3.2.2023 |
Češov (623466); Kozojedy u Žlunic (797677); Sběř (746321); Slavhostice (797693); Volanice (784664); Žlunice (797707). |
26.1.2023 – 3.2.2023 |
Stato membro: Danimarca
Numero di riferimento ADIS del focolaio |
Area comprendente |
Termine ultimo di applicazione a norma dell’articolo 55 del regolamento delegato (UE) 2020/687 |
DK-HPAI(P)-2022-00007 |
The parts of Lolland municipality beyond the area described in the protection zone and within the circle of radius 10 kilometres, centred on GPS koordinates coordinates N N 54,8728; E 11,3967 |
26.1.2023 |
The parts of Lolland municipality that are contained within a circle of radius 3 km, centered on GPS coordinates N N 54,8728; E 11,3967 |
18.1.2023 – 26.1.2023 |
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DK-HPAI(P)-2022-00008 |
The parts of Hedensted, Horsens and Vejle municipality beyond the area described in the protection zone and within the circle of radius 10 kilometres, centred on GPS koordinates coordinates N 55.7343; E 9.7477 |
5.2.2023 |
The parts of Hedensted municipality that are contained within a circle of radius 3 km, centered on GPS coordinates N 55.7343; E 9.7477 |
28.1.2023 – 5.2.2023 |
Stato membro: Germania
Numero di riferimento ADIS del focolaio |
Area comprendente |
Termine ultimo di applicazione a norma dell’articolo 55 del regolamento delegato (UE) 2020/687 |
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BRANDENBURG |
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DE-HPAI(NON-P)-2022-01306 DE-HPAI(NON-P)-2022-01323 |
Landkreis Prignitz beginnend im Norden an der Kreisgrenze zum Landkreis Ludwigslust-Parchim an der L 14, der Kreisgrenze in Richtung Norden, Westen und dann in Richtung Süden folgend bis zur Verbindungsstraße zwischen Heiligengrabe und Wilmersdorf (Alt Wittstocker Weg), dem Alt Wittstocker Weg in Richtung Nordwesten folgend bis Wilmersdorf, in Wilmersdorf an der Dorfstraße Wilmersdorf entlang in Richtung Neu Krüssow - vom Ortsausgang Wilmersdorf an der K 7052 bis zur Kreuzung mit der Kreisstraße 7019, in Richtung Südwesten dieser nach Alt Krüssow folgend, der K 7019 durch Alt Krüssow in Richtung Beveringen folgend, hier entlang der Dorfstraße Beveringen bis zum Kreuzungspunkt Wegemühle an der Freyensteiner Chaussee, der Freyensteiner Chaussee folgend bis zur Kreuzung Zur Hainholzmühle, der Straße Zur Hainholzmühle folgend bis zur Straße Am Stadion, der Straße Am Stadion folgend bis zur Wegkreuzung Hainholzweg, ab hier der Straße Zum Stadion folgend bis zur Meyenburger Chaussee, ab hier der Straße Zum Stadion dann dem Heidbergweg folgend bis zur Meyenburger Chaussee, der Meyenburger Chaussee in Richtung Südwesten folgend bis zum Preddöhler Weg, dem Preddöhler Weg nach Norden folgend bis zur B 103, hier entlang der B 103 in Richtung Westen bis zur Kreuzung mit der L 111, entlang der L 111, Triglitz durchquerend bis zur Kreuzung mit der K 7025, der K 7025 in Richtung Laaske folgend, Laaske durchquerend bis Lockstädt, Lockstädt durchquerend bis Gülitz, Gülitz durchquerend in Richtung Schönholz bis zur L 13, der L 13 in Richtung Nordosten folgend bis zur K 7041, dieser entlang, Burow durchquerend, bis Pirow, Pirow durchquerend, der K 7041 weiter entlang bis zur Kreuzung mit der L 10, der L 10 folgend in Richtung Norden bis zur Kreisgrenze zum Landkreis Ludwigslust-Parchim, der Kreisgrenze folgend in Richtung Nordosten bis zum Ausgangspunkt an der L 14 an der Kreisgrenze zum Landkreis Ludwigslust-Parchim Landkreis Ostprignitz-Ruppin beginnend am nördlichsten Punkt der Gemarkung Freyenstein an der Kreisgrenze zum Landkreis Prignitz, dem Fluss „Dosse“ entlang der Landesgrenze zu Mecklenburg-Vorpommern in südöstlicher Richtung bis zum Grabower Weg folgend, dem Grabower Weg folgend bis zur Ortschaft Wulfersdorf, von dort in gedachter Linie über die Kirche in die Dorfstraße und weiter in den Blesendorfer Weg mündend, den Blesendorfer Weg in südwestlicher Richtung folgend, dabei den Tetschendorfer Damm, den Tetschendorfer Weg und die Ganzower Straße kreuzend bis in die Ortschaft Blesendorf, in der Ortschaft Blesendorf der Blesendorfer Dorfstraße folgend, weiter in südwestlicher Richtung bis zur Kreisgrenze zum Landkreis Prignitz |
6.1.2023 |
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DE-HPAI(NON-P)-2022-01306 |
Landkreis Prignitz beginnend im Norden an der Kreisgrenze zum Landkreis Ludwigslust-Parchim an der B 103, der Kreisgrenze in Richtung Osten und Südosten folgend bis zur L 154, der L 154 in Richtung Halenbeck folgend bis Halenbeck, in Halenbeck entlang der Pritzwalker Straße bis zur L 155, der L 155 in Richtung Brügge folgend bis Brügge, in Brügge entlang der Hauptstraße in Richtung Brügge Ausbau, Brügge Ausbau durchquerend bis zur Kreuzung mit der B 103, der B 103 in Richtung Norden folgend bis zum Ausgangspunkt an der Kreisgrenze zum Landkreis Ludwigslust-Parchim |
24.12.2022 -6.1.2023 |
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DE-HPAI(NON-P)-2022-01323 |
Landkreis Prignitz beginnend an der Kreisgrenze zum Landkreis Ludwigslust-Parchim an der L 14, der L 14, Jännersdorf einschließend, in Richtung Südosten folgend bis zum Fluss Stepenitz. dem Lauf der Stepenitz in Richtung Südwesten und Süden folgend bis zum Durchlass Weitgendorfer Chaussee, der Weitgendorfer Chaussee folgend bis zur L 13, der L 13 nach Westen über die Autobahn 24 folgend, dann weiter in Richtung Südwesten bis Putlitz Kreuzung Meyenburger Chaussee – Philippshof, der Straße Philippshof in Richtung Westen bis zur Parchimer Chaussee folgend, der Parchimer Chaussee, übergehend in die L 111 in Richtung Nordwesten, die A 24 überquerend, bis zur Kreisgrenze folgend, der Kreisgrenze in Richtung Westen, später in Richtung Norden, folgend bis zum Ausgangspunkt an der L 14 an der Kreisgrenze zum Landkreis Ludwigslust-Parchim |
29.12.2022 – 6.1.2023 |
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HESSEN |
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DE-HPAI(NON-P)-2022-01333 |
Landkreis Marburg-Biedenkopf 10 km Radius um den Ausbruchsbetrieb GPS Koordinaten 8.393029 50.989926 Betroffen sind Teile der Gemeinden Biedenkopf, Breidenbach |
7.1.2023 |
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DE-HPAI(NON-P)-2022-01324 |
Landkreis Marburg-Biedenkopf 3 km Radius um den Ausbruchsbetrieb GPS Koordinaten: 8.407272/50.928777 Betroffen sind Teile der Gemeinden Biedenkopf und Breidenbach |
4.1.2023 – 13.1.2023 |
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DE-HPAI(NON-P)-2022-01351 |
Landkreis Waldeck-Frankenberg 10 km Radius um den Ausbruchsbetrieb GPS Koordinaten 8.899840 51.153197 Betroffen sind Teile der Gemeinden Lichtenfels, Vöhl, Korbach, Waldeck, Edertal, Bad Wildungen, Haina, Frankenau, Frankenberg (Eder) |
13.1.2023 |
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DE-HPAI(NON-P)-2022-01333 |
Landkreis Waldeck-Frankenberg 10 km Radius um den Ausbruchsbetrieb GPS Koordinaten 8.393029/50.989926 Betroffen sind Teile der Gemeinde Hatzfeld (Eder) |
7.1.2023 |
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DE-HPAI(NON-P)-2022-01334 |
Landkreis Waldeck-Frankenberg 10 km Radius um den Ausbruchsbetrieb GPS Koordinaten 8.512425 51.093585 Betroffen sind Teile der Gemeinden Hatzfeld (Eder), Battenberg (Eder), Allendorf (Eder), Bromskirchen) |
7.1.2023 |
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DE-HPAI(NON-P)-2022-01351 |
Landkreis Waldeck-Frankenberg 3 km Radius um den Ausbruchsbetrieb GPS Koordinaten: 8.899840 51.153197 Betroffen sind Teile der Gemeinden Vöhl, Frankenau |
5.1.2023 -13.1.2023 |
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DE-HPAI(NON-P)-2022-01334 |
Landkreis Waldeck-Frankenberg 3 km Radius um den Ausbruchsbetrieb GPS Koordinaten: 8.512425 51.093585 Betroffen sind Teile der Gemeinden Bromskirchen, Battenberg (Eder) |
4.1.2023 – 13.1.2023 |
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DE-HPAI(P)-2022-00098 |
Landkreis Kassel 10 km Radius um den Ausbruchsbetrieb GPS Koordinaten: 9.247534 51.624874 Betroffen sind Teile der Gemeinden Trendelburg und Liebenau |
16.1.2023 |
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MECKLENBURG-VORPOMMERN |
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DE-HPAI(NON-P)-2022-01323 |
Landkreis Ludwigslust-Parchim 10 km Radius um den Ausbruchsbetrieb mit den GPS Koordinaten 12.041500, 53.309565. Betroffen sind im Landkreis Ludwigslust Parchim die Gemeinde Ganzlin mit den Orten und Ortsteilen: Klein Dammerow, die Gemeinde Gehlsbach mit den Orten und Ortsteilen: Ausbau Darß, Darß, Quaßlin, Quaßlin Hof, Quaßliner Mühle, Wahlstorf, die Gemeinde Kreien mit den Orten und Ortsteilen: Wilsen, die Gemeinde Ruhner Berge mit den Orten und Ortsteilen: Griebow, Jarchow, Leppin, Malow, Malower Mühle, Marnitz, Mentin, Mooster, Suckow, die Gemeinde Siggelkow mit den Orten und Ortsteilen: Groß Pankow, Klein Pankow, Redlin. |
6.1.2023 |
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DE-HPAI(NON-P)-2022-01323 |
Landkreis Ludwigslust-Parchim 3 km Radius um den Ausbruchsbetrieb mit den GPS Koordinaten 12.041500, 53.309565. Betroffen ist die Gemeinde Ruhner Berge mit den Orten und Ortsteilen: Drenkow |
28.12.2022 - 6.1.2023 |
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DE-HPAI(P)-2022-00100 |
Landkreis Nordwestmecklenburg 10 km Radius um den Ausbruchsbetrieb mit den GPS Koordinaten 11.122477, 53.771366. Betroffen sind folgende Gemeinden mit den Orten und Ortsteilen:
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19.1.2023 |
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NIEDERSACHSEN |
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DE-HPAI(P)-2022-00099 |
Landkreis Cloppenburg 10 km Radius um den Ausbruchsbetrieb (GPS-Koordinaten 8.005787/52.950081) Betroffen sind Teile der Gemeinden Bösel, Emstek, Garrel, Großenkneten, Molbergen, Wardenburg und der Städte Cloppenburg und Friesoythe. |
21.1.2023 |
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Landkreis Cloppenburg 3 km Radius um den Ausbruchsbetrieb (GPS-Koordinaten 8.005787/52.950081) Betroffen sind Teile der Gemeinde Garrel. |
12.1.2023 -21.1.2023 |
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DE-HPAI(P)-2022-00101 |
Landkreis Cloppenburg 3 km Radius um den Ausbruchsbetrieb (GPS-Koordinaten 8.012005/52.952218) Betroffen sind Teile der Gemeinde Garrel. |
15.1.2023 – 23.1.2023 |
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Landkreis Cloppenburg 10 km Radius um den Ausbruchsbetrieb (GPS-Koordinaten 8.012005/52.952218) Betroffen sind Teile der Gemeinden Bösel, Emstek, Garrel, Großenkneten, Molbergen, Wardenburg und der Städte Cloppenburg und Friesoythe. |
23.1.2023 |
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DE-HPAI(P)-2022-00103 |
Landkreis Cloppenburg 3 km Radius um den Ausbruchsbetrieb (GPS-Koordinaten 7.982109/52.959481) Betroffen sind Teile der Gemeinden Garrel, Bösel und Friesoythe. |
25.1.2023 – 2.2.2023 |
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Landkreis Cloppenburg 10 km Radius um den Ausbruchsbetrieb (GPS-Koordinaten 7.982109/52.959481) Betroffen sind Teile der Gemeinden Garrel, Bösel, Friesoythe, Molbergen, Stadt Cloppenburg, Emstek und Großenkneten. |
2.2.2023 |
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DE-HPAI(P)-2022-00102 |
Landkreis Cuxhaven 3 km Radius um den Ausbruchsbetrieb (GPS-Koordinaten 8.656393/53.671901) Betroffen sind Teile der Gemeinde Geestland. |
22.1.2023 – 30.1.2023 |
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Landkreis Cuxhaven 10 km Radius um den Ausbruchsbetrieb (GPS-Koordinaten 8.656393/53.671901) Betroffen sind Teile der Gemeinde Geestland. |
30.1.2023 |
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DE-HPAI(NON-P)-2022-01325 |
Landkreis Rotenburg (Wümme) 10 km Radius um den Ausbruchsbetrieb GPS-Koordinaten 9.263337/53.143515 Betroffen sind Teile der Gemeinden Reeßum, Horstedt, Rotenburg (Wümme), Bötersen, Hassendorf, Sottrum, Zeven, Bülstedt, Elsdorf, Gyhum, Scheeßel, Ahausen, Hellwege, Ottersberg und Vorwerk |
11.1.2023 |
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Landkreis Rotenburg (Wümme) 3 km Radius um den Ausbruchsbetrieb GPS-Koordinaten 9.263337/53.143515 Betroffen sind Teile der Gemeinden Reeßum, Horstedt, Rotenburg (Wümme), Bötersen, Hassendorf und Sottrum |
3.1.2023- 11.1.2023 |
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NORDRHEIN-WESTFALEN |
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DE-HPAI(P)-2022-00098 |
Kreis Höxter 3 km Radius um den Ausbruchsbetrieb (GPS-Koordinaten 9.247534/51.624874) Betroffen sind Teile:
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8.1.2023 - 16.1.2023 |
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Kreis Höxter 10 km Radius um den Ausbruchsbetrieb (GPS-Koordinaten 9.247534/51.624874) Betroffen sind Teile:
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16.1.2023 |
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DE-HPAI(P)-2022-00097 |
Kreis Kleve 3 km Radius um den Ausbruchsbetrieb (GPS-Koordinaten 6.300396/51.727608) Betroffen sind Teile:
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2.1.2023 - 10.1.2023 |
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Kreis Kleve 10 km Radius um den Ausbruchsbetrieb (GPS-Koordinaten 6.300396/51.727608) Betroffen sind Teile:
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10.1.2023 |
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DE-HPAI(NON-P)-2022-01343 |
Kreis Lippe 3 km Radius um den Ausbruchsbetrieb (GPS-Koordinaten 8.959862/52.008142) Betroffen sind Teile:
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29.12.2022 - 6.1.2023 |
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Kreis Lippe 10 km Radius um den Ausbruchsbetrieb (GPS-Koordinaten 8.959862/52.008142) Betroffen sind Teile:
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6.1.2023 |
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DE-HPAI(NON-P)-2022-01324 |
Kreis Siegen-Wittgenstein 3 km Radius um den Ausbruchsbetrieb (GPS-Koordinaten 8.407272/50.928777) Betroffen sind Teile:
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6.1.2023 - 14.1.2023 |
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Kreis Siegen-Wittgenstein 10 km Radius um den Ausbruchsbetrieb (GPS-Koordinaten 8.407272/50.928777) Betroffen sind Teile:
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14.1.2023 |
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DE-HPAI(NON-P)-2022-01333 |
Kreis Siegen-Wittgenstein 3 km Radius um den Ausbruchsbetrieb (GPS-Koordinaten 8.393029/50.989926) Betroffen sind Teile:
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6.1.2023 - 14.1.2023 |
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Kreis Siegen-Wittgenstein 10 km Radius um den Ausbruchsbetrieb (GPS-Koordinaten 8.393029/50.989926) Die Überwachungszone setzt sich zusammen aus folgenden sich überlappenden Bereichen der SO 22-015-01373, 01382, 01383 und 01388. Betroffen sind Teile:
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14.1.2023 |
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DE-HPAI(NON-P)-2022-01334 |
Kreis Siegen-Wittgenstein 3 km Radius um den Ausbruchsbetrieb (GPS-Koordinaten 8.512425/51.093585) Betroffen sind Teile:
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6.1.2023 - 14.1.2023 |
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Kreis Siegen-Wittgenstein 10 km Radius um den Ausbruchsbetrieb (GPS-Koordinaten 8.512425/51.093585) Die Überwachungszone setzt sich zusammen aus folgenden sich überlappenden Bereichen der SO 22-015-01373, 01382, 01383 und 01388. Betroffen sind Teile:
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14.1.2023 |
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DE-HPAI(NON-P)-2022-01335 |
Kreis Siegen-Wittgenstein 3 km Radius um den Ausbruchsbetrieb (GPS-Koordinaten 8.337847/51.038843) Betroffen sind Teile:
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6.1.2023 - 14.1.2023 |
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Kreis Siegen-Wittgenstein 10 km Radius um den Ausbruchsbetrieb (GPS-Koordinaten 8.337847/51.038843) Die Überwachungszone setzt sich zusammen aus folgenden sich überlappenden Bereichen der SO 22-015-01373, 01382, 01383 und 01388. Betroffen sind Teile:
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14.1.2023 |
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THÜRINGEN |
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DE-HPAI(P)-2022-00095 |
Stadt Jena: Ammerbach, Burgau (bei Jena an der Saale), Closewitz, Drackendorf, Ernst-Abbe-Siedlung, Forsthaus (Jena), Göschwitz, Ilmnitz, Jena (An der Saale), Jena (Ost), Jenaprießnitz, Kunitz, Laasan, Leutra, Lichtenhain (Jena), Lobeda (bei Jena an der Saale), Lobeda Ost, Lobeda West, Löbstedt, Maua, Münchenroda, Neuwöllnitz, Siedlung Sonnenblick (Jena), Untermühle (bei Jena), Vorwerk Cospoth, Wenigenjena, Winzerla (bei Jena an der Saale), Wogau, Wöllnitz, Ziegenhain (bei Jena an der Saale), Zwätzen |
6.1.2023 |
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Landkreis Saale-Holzland: Bucha (bei Jena), Coppanz, Mühle Bucha, Nennsdorf, Oßmaritz, Pösen, Schorba, Hainichen (bei Jena), Stiebritz; Striebritz, Altengönna, Lehesten (bei Jena), Nerckewitz, Obermühle (Nerckewitz), Rödigen, Untermühle (Nerckewitz), Neuengönna, Porstendorf (bei Jena), Zimmern (bei Apolda) |
6.1.2023 |
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Landkreis Weimarer Land Apolda, Herressen, Nauendorf, Oberndorf (bei Apolda), Oberroßla, Rödigsdorf, Schöten, Sulzbach, Utenbach, Niedersynderstedt, Döbritschen, Vollradisroda, Frankendorf, Großschwabhausen, Hammerstedt, Kapellendorf, Kleinschwabhausen, Lehnstedt, Göttern, Magdala, Maina, Ottstedt (bei Magdala), Mellingen, Umpferstedt, Schwabsdorf, Wiegendorf, Hermstedt, Kösnitz, Stobra, Wormstedt, Niederroßla, Oßmannstedt, Ulrichshalben |
6.1.2023 |
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Stadt Weimar Süßenborn, Taubach, |
6.1.2023 |
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Stadt Jena Cospeda, Isserstedt, Krippendorf, Lützenroda, Remderoda, Vierzehnheiligen |
29.12.2022-6.1.2023 |
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Landkreis Weimarer Land: Großromstedt, Kleinromstedt, Hohlstedt, Kötschau |
29.12.2022-6.1.2023 |
Stato membro: Spagna
Numero di riferimento ADIS del focolaio |
Area comprendente |
Termine ultimo di applicazione a norma dell’articolo 55 del regolamento delegato (UE) 2020/687 |
ES-HPAI(P)-2022-00038 |
Those parts in the province of Valladolid of the comarca of Tordesillas beyond the area described in the protection zone and contained within a circle of a radius of 10 kilometres, centered on UTM 30, ETRS89 coordinates long -4,6551761, lat 41,5811216 |
22.1.2023 |
Those parts in the province of Valladolid of the comarca of Tordesillas contained within a circle of a radius of 3 kilometres, centered on UTM 30, ETRS89 coordinates long -4,6551761, lat 41,5811216 |
14.1.2023 -22.1.2023 |
Stato membro: Francia
Numero di riferimento ADIS del focolaio |
Area comprendente |
Termine ultimo di applicazione a norma dell’articolo 55 del regolamento delegato (UE) 2020/687 |
Département: Côtes-d’Armor (22) |
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FR-HPAI(P)-2022-01619 |
CANIHUEL HAUT-CORLAY CORLAY PLUSSULIEN SAINT-IGEAUX SAINT-NICOLAS DU PELEM SAINT-GILLES-PLIGEAUX KERPERT SAINTE-TREPHINE SAINT-MAYEUX CAUREL BON REPOS SUR BLAVET PLOUNEVEZ-QUINTIN LANRIVAIN LE VIEUX-BOURG SAINT-BIHY LA HARMOYE SAINT-MARTIN-DES-PRES SAINT-GILLES-VIEUX-MARCHE |
2.2.2023 |
CANIHUEL HAUT-CORLAY CORLAY PLUSSULIEN SAINT-IGEAUX SAINT-NICOLAS DU PELEM |
25.1.2023 -2.2.2023 |
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Département: Dordogne (24) |
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FR-HPAI(P)-2022-01481 FR-HPAI(P)-2022-01480 FR-HPAI(P)-2022-01517 FR-HPAI(P)-2022-01558 FR-HPAI(P)-2022-01559 FR-HPAI(P)-2022-01581 |
VALOJOULX LA DORNAC NADAILLAC SAINT-VINCENT-LE-PALUEL PRATS6DE-CARLUX BORREZE MARQUAY SAINT-AMAND-DE-COLY PROISSANS SAINT-ANDRE-D’ALLAS SARLAT-LA-CANEDA SIMEYROLS TAMNIES AUBAS MONTIGNAC JAYAC LA CASSAGNE LA CHAPELLE-AUBAREIL COLY ORLIAGUET SAINTE-NATHALENE SALIGNAC-EYVIGUES MARCILLAC SAINT QUENTIN |
17.1.2023 |
ARCHIGNAC MARCILLAC SAINT QUENTIN PAULIN SAINT CREPIN ET CARLUCET SAINT GENIES SALIGNAC EYVIGUES |
9.1.2023 – 17.1.2023 |
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Département: Gers (32) |
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FR-HPAI(P)-2022-01605 FR-HPAI(P)-2022-01612 |
AVERON-BERGELLE BEAUMARCHES BETOUS CAHUZAC-SUR-ADOUR CASTELNAVET CASTILLON-DEBATS COULOUME-MONDEBAT CRAVENCERES DEMU ESPAS FUSTEROUAU GALIAX GAZAX-ET-BACCARISSE GOUX IZOTGES LASSERADE LOUBEDAT LOUSLITGES LUPIAC MARGOUET-MEYMES PEYRUSSE-VIEILLE PLAISANCE PRECHAC-SUR-ADOUR SAINT-MARTIN-D’ARMAGNAC SAINT-PIERRE-D’AUBEZIES SARRAGACHIES SEAILLES SION SORBETS TASQUE TERMES-D’ARMAGNAC URGOSSE |
27.1.2023 |
AIGNAN BOUZON-GELLENAVE LOUSSOUS-DEBAT SABAZAN POUYDRAGUIN |
19.1.2023 – 27.1.2023 |
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Département: Indre (36) |
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FR-HPAI(NON-P)-2022-00405 |
AIZE BAGNEUX Partie de commune située à l’Ouest de la D25 BAUDRES BOUGES-LE-CHATEAU Partie de commune située au Nord de la D2, puis de la D34 A BUXEUIL FONTGUENAND Partie de commune située au Sud de la D52 GUILLY LANGE POULAINES Partie de commune située au Nord de D960 ROUVRES LES BOIS SAINT-CHRISTOPHE-EN-BAZELLE partie de commune située au Sud-Ouest de D25 SEMBLECAY Partie de commune située au Sud de D25 VALENCAY Partie de commune située au Nord-Ouest du Nahon VAL-FOUZON VEUIL VICQ-SUR-NAHON Partie de commune située à l’Ouest de la D956 et au Sud de la D109 |
16.1.2023 |
POULAINES Partie de commune située au Sud de la D960 VALENCAY Partie de commune située au Sud- Est du Nahon VICQ-SUR-NAHON Partie de commune située à l’Est de la D956 et au Nord de la D109 |
7.1.2023 – 16.1.2023 |
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Département: Landes (40) |
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FR-HPAI(NON-P)-2022-00391 FR-HPAI(NON-P)-2022-00395 |
AZUR CASTETS LEON LINXE MAGESCQ MESSANGES MOLIETS-ET-MAA VIELLE-SAINT-GIRONS |
6.1.2023 |
LEON SAINT-MICHEL-ESCALUS |
29.12.2023 – 6.1.2023 |
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Département: Loire-Atlantique (44) |
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FR-HPAI(P)-2022-01492 FR-HPAI(P)-2022-01497 FR-HPAI(P)-2022-01505 |
CASSON LE CELLIER COUFFE HERIC JOUE-SUR-ERDRE MESANGER MOUZEIL NORT-SUR-ERDRE RIAILLE SAFFRE SAINT-MARS-DU-DESERT SUCE-SUR-ERDRE TEILLE TRANS-SUR-ERDRE |
11.1.2023 |
LIGNE NORT-SUR-ERDRE PETIT-MARS LES TOUCHES |
3.1.2023- 11.1.2023 |
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FR-HPAI(P)-2022-01466 FR-HPAI(P)-2022-01591 FR-HPAI(P)-2022-01592 FR-HPAI(P)-2022-01609 FR-HPAI(P)-2022-01616 FR-HPAI(P)-2023-00001 |
LA PLANCHE REMOUILLE MONTBERT AIGREFEUILLE SAINT LUMINE DE CLISSON LA CHEVROLIERE CORCOUE SUR LORGNE GENESTON LA LIMOUZINIERE MACHECOUL SAINT MEME LA MARNE SAINT MARS DE COUTAIS PAULX SAINT COLOMBAN SAINT PHILBERT DE GRAND LIEU SAINT ETIENNE DE MER MORTE SAINT HILAIRE DE CLISSON |
29.1.2023 |
VIEILLEVIGNE CORCOUE SUR LORGNE LEGE SAINT LUMINE DE COUTAIS SAINT PHILBERT DE GRAND LIEU LA LIMOUZINIERE PAULX TOUVOIS |
21.1.2023 – 29.1.2023 |
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FR-HPAI(P)-2022-01498 |
Bégrolles-en-Mauges Chanteloup-les-Bois Chemillé-en-Anjou Chemillé-en-Anjou Chemillé-en-Anjou Chemillé-en-Anjou Chemillé-en-Anjou Chemillé-en-Anjou Cholet Cléré-sur-Layon La Plaine La Séguinière La Tessouale Le May-sur-Evre Le Puy-Saint-Bonnet Les Cerqueux-sous-Passavant Nueil-sur-Layon En entier En entier Chaudron-en-Mauges La Boissière-sur-Evre La Chaussaire La Salle-et-Chapelle-Aubry Montrevault-sur-Evre Montrevault-sur-Evre Montrevault-sur-Evre Montrevault-sur-Evre Montrevault-sur-Evre Montrevault-sur-Evre Nuaillé Passavant-sur-Layon Saint-Christophe-du-Bois Saint-Léger-sous-Cholet Le Longeron Saint-Crespin-sur-Moine Saint-Germain-sur-Moine Tillières Somloire Toutlemonde Trémentines |
11.1.2023 |
Andrezé Beaupréau Gesté Jallais La Chapelle-du-Genêt La Jubaudière La Poitevinière Le Pin-en-Mauges Saint-Philbert-en-Mauges Villedieu-la-Blouère La Romagne Le Fief-Sauvin La Renaudière Montfaucon-Montigné Roussay Saint-André-de-la-Marche Saint-Macaire-en-Mauges |
3.1.2023 – 11.1.2023 |
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FR-HPAI(P)-2022-01504 |
LA BOISSIERE-DU-DORE LA REGRIPPIERE LA REMAUDIERE |
7.1.2023 |
FR-HPAI(P)-2022-01554 |
CLISSON GORGES MOUZILLON SAINT HILAIRE DE CLISSON VALLETS |
12.1.2023 |
BOUSSAY GETIGNE |
4.1.2023 – 12.1.2023 |
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Departement: Maine-et-Loire (49) |
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FR-HPAI(P)-2022-01457 FR-HPAI(P)-2022-01471 FR-HPAI(P)-2022-01472 FR-HPAI(P)-2022-01483 FR-HPAI(P)-2022-01485 FR-HPAI(P)-2022-01486 FR-HPAI(P)-2022-01487 FR-HPAI(P)-2022-01489 FR-HPAI(P)-2022-01496 FR-HPAI(P)-2022-01498 FR-HPAI(P)-2022-01506 FR-HPAI(P)-2022-01511 FR-HPAI(P)-2022-01512 FR-HPAI(P)-2022-01516 FR-HPAI(P)-2022-01518 FR-HPAI(P)-2022-01519 FR-HPAI(P)-2022-01524 FR-HPAI(P)-2022-01458 FR-HPAI(P)-2022-01467 FR-HPAI(P)-2022-01535 FR-HPAI(P)-2022-01545 FR-HPAI(P)-2022-01547 FR-HPAI(P)-2022-01549 FR-HPAI(P)-2022-01548 FR-HPAI(P)-2022-01564 FR-HPAI(P)-2022-01571 FR-HPAI(P)-2022-01573 FR-HPAI(P)-2022-01578 FR-HPAI(P)-2022-01579 FR-HPAI(P)-2022-01580 FR-HPAI(P)-2022-01586 FR-HPAI(P)-2022-01594 FR-HPAI(P)-2022-01603 |
Bégrolles-en-Mauges Chanteloup-les-Bois Chemillé-en-Anjou Chemillé-en-Anjou Chemillé-en-Anjou Chemillé-en-Anjou Chemillé-en-Anjou Chemillé-en-Anjou Cholet Cléré-sur-Layon La Plaine La Séguinière La Tessouale Le May-sur-Evre Le Puy-Saint-Bonnet Les Cerqueux-sous-Passavant Nueil-sur-Layon En entier En entier Chaudron-en-Mauges La Boissière-sur-Evre La Chaussaire La Salle-et-Chapelle-Aubry Montrevault-sur-Evre Montrevault-sur-Evre Montrevault-sur-Evre Montrevault-sur-Evre Montrevault-sur-Evre Montrevault-sur-Evre Nuaillé Passavant-sur-Layon Saint-Christophe-du-Bois Saint-Léger-sous-Cholet Le Longeron Saint-Crespin-sur-Moine Saint-Germain-sur-Moine Tillières Somloire Toutlemonde Trémentines |
23.1.2023 |
ANDREZÉ BEAUPRÉAU GESTÉ JALLAIS LA CHAPELLE-DU-GENÊT LA JUBAUDIÈRE LA POITEVINIÈRE LE PIN-EN-MAUGES SAINT-PHILBERT-EN-MAUGES VILLEDIEU-LA-BLOUÈRE LA ROMAGNE LE FIEF-SAUVIN LA RENAUDIÈRE MONTFAUCON-MONTIGNÉ ROUSSAY SAINT-ANDRÉ-DE-LA-MARCHE SAINT-MACAIRE-EN-MAUGES TORFOU |
15.1.2023 – 23.1.2023 |
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FR-HPAI(P)-2022-01606 |
BOUILLE MENARD CHAZE SUR ARGOS GENE VERN D ANJOU LION D’ANGERS AVIRE LE BOURG D’IRE LA CHAPELLE SUR OUDON CHATELAIS LA FERRIERE DE FLEE L«HOTELLERIE DE FLEE LOUVAINES MARANS MONTGUILLON NOYANT LA GRAVOYERE NYOISEAU SAINTE GEMMES D’ANDIGNE SAINT MARTIN DU BOIS SAINT SAUVEUR DE FLEE |
25.1.2023 |
LOUVAINES NYOISEAU SEGRE’ |
17.1.2023 – 23.1.2023 |
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Departement: Manche (50) |
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FR-HPAI(NON-P)-2022-00420 |
AUMEVILLE LESTRE BRILLEVAST BRIX CHERBOURG EN COTENTIN COLOMBY CRASVILLE DIGOSVILLE ECAUSSEVILLE EMONDEVILLE EROUDEVILLE FLOTTEMANVILLE FONTENAY SUR MER FRESVILLE GOLLEVILLE GONNEVILLE LE THEIL HAUTTEVILLE BOCAGE HEMEVEZ HUBERVILLE JOGANVILLE L’ETANG BERTRAND LE HAM LE MESNIL AU VAL LE VAST LESTRE LIEUSAINT MAGNEVILLE MONTAIGU LA BRISETTE MONTEBOURG MORSALINES MORVILLE NEGREVILLE OCTEVILLE L’AVENEL ORGLANDES OZEVILLE QUETTEHOU QUINEVILLE ROCHEVILLE SAINT CYR SAINT FLOXEL SAINT GERMAIN DE TOURNEBUT SAINT JOSEPH SAINT MARTIN D’AUDOUVILLE SAUSSEMESNIL SORTOSVILLE SOTTEVAST TEMERVILLE TEURTHEVILLE BOCAGE URVILLE VALOGNES VAUDREVILLE VIDECOSVILLE YVETOT BOCAGE |
28.1.2023 |
HUBERVILLE MONTAIGU LA BRISETTE SAINT CYR SAINT GERMAIN DE TOURNEBUT SAUSSEMESNIL TAMERVILLE VALOGNES |
20.1.2023 – 28.1.2023 |
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Departement: Morbihan (56) |
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FR-HPAI(P)-2022-01422 FR-HPAI(P)-2022-01435 FR-HPAI(P)-2022-01443 FR-HPAI(P)-2022-01444 FR-HPAI(P)-2022-01445 |
BIGNAN - Commune entière BILLIO - Commune entière BULEON - Commune entière CREDIN - Partie de la commune à l’ouest de la D11 jusqùà Bellevue puis au sud de la route allant de Bellevue à Le Pont du redressement CRUGUEL - Commune entière GUEGON -Partie de la commune au sud de la N24 GUEHENNO - Commune entière EVELLYS - Partie de la commune à l’ouest de la D767 jusqùà Siviac puis au nord-ouest de la route allant à Naizin puis au nord de la D203 JOSSELIN - Commune entière KERFOURN - Partie de la commmune au sud de la route allant de Le Guéric à Le Lindreu LA CROIX HELLEAN - Commune entière LANOUEE - Partie de la commune à l’est de la rivière de l’Oust jusqùà Pomeleuc puis au nord de la D155 jusqùà la Ville Hervieux puis au nord de la 764 jusqùà la N24 LANTILLAC - Commune entière LES FORGES - Partie de la commune à l’ouest de la D778 LOCMINE - Commune entière MOREAC - Partie de la commune à l’ouest de la D767 jusqùà Porh Legal puis au sud de la D181 jusqùà Keranna puis au sud de la route allant de Keranna à Kervalo en passant par Le Petit Kerimars, Bolcalpère et le Faouët d’En Haut MOUSTOIR-AC - Partie de la commune au nord de la route allant de Plumelin à Moustoir-Ac puis au nord de la D318 et à l’ouest de la D767 PLEUGRIFFET - Commune entière PLUMELIAU-BIEUZY - Partie de la commune au sud de la D203 et à l’est de la route allant du bourg à Talhouet Avalec en passant par Kerjegu et Beau Soleil PLUMELIN - Partie de la commune au nord de la D117 jusqùà Kerfourchec puis à l’est de la route allant à Moustoir-Ac RADENAC - Commune entière REGUINY - Partie de la commune au nord de la D203 jusqùà Le Pont Saint Fiacre SAINT-ALLOUESTRE - Commune entière |
7.1.2023 |
EVELLYS -Partie de la commune à l’est de la D767 jusqùà Siviac puis à l’est de la route allant à Naizin puis au sud de la D203 MOREAC - Partie de la commune à l’est de la D767 jusqùà Porh Legal puis au nord de la D181 jusqùà Keranna puis au nord de la route allant de Keranna à Kervalo en passant par Le Petit Kerimars, Bolcalpère et le Faouët d’En Haut REGUINY - Partie de la commune au sud de la D203 jusqùà Le Pont Saint Fiacre RADENAC -Partie de la commune à l’ouest de la D11 BULEON - Partie de la commune au nord de la N24 GUEGON - Partie de la commune au nord de la N24 LANOUEE - Partie de la commune à l’ouest de la rivière de l’Oust jusqùà Pomeleuc puis au sud de la D155 jusqùà la Ville Hervieux puis au sud de la 764 jusqùà la N24 LANTILLAC - Commune entière PLEUGRIFFET - Partie de la commune au sud de la D117 |
30.12.2022 – 7.1.2023 |
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Département: Nord (59) |
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FR-HPAI(P)-2022-01423 |
BAILLEUL ERQUINGHEM-LYS LA GORGUE MERRIS MERVILLE METEREN NIEPPE STRAZEELE VIEUX-BERQUIN |
15.1.2023 |
NEUF-BERQUIN STEENWERCK ESTAIRES LE DOULIEU |
7.1.2023 – 15.1.2023 |
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FR-HPAI(P)-2022-01434 |
ALLENES-LES-MARAIS ANNOEULLIN BAILLEUL BAUVIN BEAUCAMPS-LIGNY BOIS-GRENIER DON ERQUINGHEM-LE-SEC ERQUINGHEM-LYS ESCOBECQUES FOURNES-EN-WEPPES FROMELLES HALLENNE-LES-HAUBOURDIN HANTAY LA BASSEE LA GORGUE LE MAISNIL MARQUILLIES MERRIS MERVILLE METEREN NIEPPE PROVIN RADINGHEM-EN-WEPPES SAINGHIN-EN-WEPPES SALOME STRAZEELE VIEUX-BERQUIN WAVRIN WICRES |
17.1.2023 |
NEUF-BERQUIN STEENWERCK ESTAIRES LE DOULIEU AUBERS HERLIES ILLIES |
9.1.2023 – 17.1.2023 |
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Département: Hautes-Pyrénées (65) |
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FR-HPAI(P)-2022-01598 |
ALLIER ANGOS ANTIST ARTIGUEMY AUBAREDE AUREILHAN BARBAZAN-DEBAT BARBAZAN-DESSUS BEGOLE BERNAC-DEBAT BERNAC-DESSUS BERNADETS-DESSUS BONNEFONT BONNEMAZON BOULIN BUGARD BURG CABANAC CAHARET CALAVANTE CASTELVIEILH CASTERA-LANUSSE CASTILLON CHELLE-SPOU CIEUTAT CLARAC COUSSAN FRECHOU-FRECHET GONEZ GOUDON GOURGUE HITTE HOURC LANESPEDE LANSAC LASLADES LESPOUEY LIZOS LUC LUTILHOUS MARQUERIE MAUVEZIN MERILHEU MONTASTRUC MONTGAILLARD MONTIGNAC MOULEDOUS ORIEUX ORIGNAC PERE PEYRIGUERE POUYASTRUC RICAUD SALLES-ADOUR SARROUILLES SEMEAC SERE-RUSTAING SOUES SOUYEAUX THUY VIELLE-ADOUR |
23.1.2023 |
BORDES LHEZ MASCARAS OLEAC-DESSUS OUEILLOUX OZON PEYRAUBE POUMAROUS SINZOS TOURNAY |
15.1.2023 – 23.1.2023 |
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Département: Rhône (69) |
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FR-HPAI(P)-2022-01597 |
ANCY BAGNOLS BELMONT-D’AZERGUES BESSENAY BIBOST BULLY EVEUX BRULLIOLES BRUSSIEU BULLY CHARNAY CHATILLON CHAZAY-D’AZERGUES CHESSY CHEVINAY CIVRIEUX-D’AZERGUES COURZIEU DAREIZE DOMMARTIN EVEUX FLEURIEUX-SUR-L’ARBRESLE GREZIEU-LA-VARENNE LEGNY LENTILLY LOZANNE MARCY-L’ETOILE MONTROTTIER MORANCE LES OLMES POLLIONNAY PONTCHARRA-SUR-TURDINE SARCEY SOURCIEUX-LES-MINES SAINTE-CONSORCE SAINT-FORGEUX SAINT-GERMAIN-NUELLES SAINT-JEAN-DES-VIGNES SAINT-JULIEN-SUR-BIBOST SAINT-LOUP SAINT-PIERRE-LA-PALUD SAINT-ROMAIN-DE-POPEY SAINT-VERAND LA TOUR-DE-SALVAGNY VAUGNERAY |
20.1.2023 |
L’ARBRESLE SAIN BEL SAVIGNY |
12.1.2023 – 20.1.2023 |
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Département: Saône-et-Loire (71) |
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BANTANGES BAUDRIERES HUILLY SUR SEILLE JOUVENCON LA CHAPELLE NAUDE LA CHAPELLE THECLE L’ABERGEMENT SAINTE COLOMBE LESSARD EN BRASSE LOISY LOUHANS MENETREUIL ORMES RANCY SAINT CHRISTOPHE EN BRESSE SAINT ETIENNE EN BRESSE SAINT GERMAIN DU PLAIN SAINT USUGE SIMANDRE SIMARD SORNAY THUREY TRONCHY VERISSEY VINCELLES |
6.1.2023 |
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BRANGES JUIF LA FRETTE MONTRET SAINT ANDRE EN BRASSE SAINT VINCENT EN BRASSE SAVIGNY SUR SEILLE |
29.12.2022 – 6.1.2023 |
Département: Sarthe (72) |
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FR-HPAI(P)-2022-01584 |
ASSE LE RIBOUL BALLON SAINT MARS BEAUMONT SUR SARTHE CHERANCE CONGE-SUR-ORNE COURGAINS DANGEUL FRESNAY-SUR-SARTHE GRANDCHAMP JUILLE LOUVIGNY LUCE-SOUS-BALLON MARESCHE MAROLLES-LES-BRAULTS LES MEES MEZIERE-SOUS-PONTHOUIN MOITRON-SUR-SARTHE MONHOUDOU MONTBIZOT PIACE RENE ROUESSE-FONTAINE SAINT-AIGNAN SAINT-CHRISTOPHE-DU-JAMBET SAINT-MARCEAU SAOSNES TEILLE THOIGNE THOIREE-SOUS-CONTENSOR VIVOIN |
18.1.2023 |
CHERANCE DANGEUL DOUCELLES MEURCE NOUANS RENE VIVOIN |
9.1.2023 – 18.1.2023 |
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Département: Deux-Sèvres (79) |
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FR-HPAI(P)-2022-01411 FR-HPAI(P)-2022-01415 FR-HPAI(P)-2022-01414 FR-HPAI(P)-2022-01417 FR-HPAI(P)-2022-01430 FR-HPAI(P)-2022-01436 FR-HPAI(P)-2022-01428 FR-HPAI(P)-2022-01447 FR-HPAI(P)-2022-01448 FR-HPAI(P)-2022-01449 FR-HPAI(P)-2022-01477 FR-HPAI(P)-2022-01450 FR-HPAI(P)-2022-01475 FR-HPAI(P)-2022-01474 FR-HPAI(P)-2022-01482 FR-HPAI(P)-2022-01484 FR-HPAI(P)-2022-01473 FR-HPAI(P)-2022-01502 FR-HPAI(P)-2022-01504 FR-HPAI(P)-2022-01515 FR-HPAI(P)-2022-01499 FR-HPAI(P)-2022-01521 FR-HPAI(P)-2022-01522 FR-HPAI(P)-2022-01532 FR-HPAI(P)-2022-01541 FR-HPAI(P)-2022-01534 FR-HPAI(P)-2022-01538 FR-HPAI(P)-2022-01544 FR-HPAI(P)-2022-01541 FR-HPAI(P)-2022-01538 FR-HPAI(P)-2022-01534 FR-HPAI(P)-2022-01569 FR-HPAI(P)-2022-01587 FR-HPAI(P)-2022-01588 |
ADILLY AMAILLOUX ARDIN ARGENTON-L’EGLISE BECELEUF LE BEUGNON BOUILLE-LORETZ LA CHAPELLE-THIREUIL CHICHE CLESSÉ COULONGES-SUR-L’AUTIZE COULONGES-THOUARSAIS FAYE-L’ABESSE FÉNERY FENIOUX LA FORÊT-SUR-SÈVRE GEAY LUCHE-THOUARSAIS MAUZE-THOUARSAIS MONCOUTANT MOUTIERS-SOUS-CHANTEMERLE POUGNE-HÉRISSON PUIHARDY SAINT-AUBIN-LE-CLOUD SAINT-GERMAIN-DE-LONGUE-CHAUME SAINT-JOUIN-DE-MILLY SAINT-LAURS SAINT-MAIXENT-DE-BEUGNE SAINT-MAURICE-ETUSSON SAINT-POMPAIN SCILLÉ SECONDIGNY VILLIERS-EN-PLAINE VOULMENTIN |
28.1.2023 |
L’ABSIE ARGENTONNAY BOISME BRESSUIRE BRETIGNOLLES LE BREUIL-BERNARD LE BUSSEAU CERIZAY CHANTELOUP LA CHAPELLE-SAINT-ETIENNE LA CHAPELLE-SAINT-LAURENT CIRIERES COMBRAND COURLAY GENNETON LARGEASSE MAULEON MONTRAVERS NEUVY-BOUIN NUEIL-LES-AUBIERS LA PETITE-BOISSIERE LE PIN PUGNY SAINT-AMAND-SUR-SEVRE SAINT-ANDRE-SUR-SEVRE SAINT-AUBIN-DU-PLAIN SAINT-PAUL-EN-GATINE SAINT PIERRE DES ECHAUBROGNES TRAYES VAL-EN-VIGNES VERNOUX-EN-GATINE |
20.1.2023 – 28.1.2023 |
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FR-HPAI(P)-2022-01476 FR-HPAI(P)-2022-01501 |
AIFFRES AIGONNAY BEAUSSAIS-VITRE CELLES-SUR-BELLE CHAURAY LA CRECHE FORS LES FOSSES FRESSINES GRANZAY-GRIPT JUSCORPS MARIGNY NIORT PERIGNE PRAILLES SAINTE-NEOMAYE SAINT-MEDARD SAINT-ROMANS-DES-CHAMPS SAINT-ROMANS-LES-MELLE SAINT-SYMPHORIEN SECONDIGNE-SUR-BELLE VOUILLE |
6.1.2023 |
BRULAIN MOUGON-THORIGNE PRAHECQ SAINTE-BLANDINE SAINT-MARTIN-DE-BERNEGOUE |
29.12.2022- 6.1.2023 |
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Département: Vendée (85) |
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FR-HPAI(P)-2022-01424 FR-HPAI(P)-2022-01426 FR-HPAI(P)-2022-01438 FR-HPAI(P)-2022-01440 FR-HPAI(P)-2022-01441 FR-HPAI(P)-2022-01442 FR-HPAI(P)-2022-01446 FR-HPAI(P)-2022-01451 FR-HPAI(P)-2022-01454 FR-HPAI(P)-2022-01455 FR-HPAI(P)-2022-01456 FR-HPAI(P)-2022-01459 FR-HPAI(P)-2022-01460 FR-HPAI(P)-2022-01461 FR-HPAI(P)-2022-01462 FR-HPAI(P)-2022-01463 FR-HPAI(P)-2022-01464 FR-HPAI(P)-2022-01469 FR-HPAI(P)-2022-01470 FR-HPAI(P)-2022-01478 FR-HPAI(P)-2022-01479 FR-HPAI(P)-2022-01488 FR-HPAI(P)-2022-01490 FR-HPAI(P)-2022-01491 FR-HPAI(P)-2022-01493 FR-HPAI(P)-2022-01494 FR-HPAI(P)-2022-01495 FR-HPAI(P)-2022-01500 FR-HPAI(P)-2022-01503 FR-HPAI(P)-2022-01507 FR-HPAI(P)-2022-01508 FR-HPAI(P)-2022-01509 FR-HPAI(P)-2022-01510 FR-HPAI(P)-2022-01513 FR-HPAI(P)-2022-01514 FR-HPAI(P)-2022-01520 FR-HPAI(P)-2022-01525 FR-HPAI(P)-2022-01527 FR-HPAI(P)-2022-01528 FR-HPAI(P)-2022-01529 FR-HPAI(P)-2022-01530 FR-HPAI(P)-2022-01531 FR-HPAI(P)-2022-01533 FR-HPAI(P)-2022-01537 FR-HPAI(P)-2022-01539 FR-HPAI(P)-2022-01540 FR-HPAI(P)-2022-01542 FR-HPAI(P)-2022-01543 FR-HPAI(P)-2022-01546 FR-HPAI(P)-2022-01551 FR-HPAI(P)-2022-01552 FR-HPAI(P)-2022-01553 FR-HPAI(P)-2022-01555 FR-HPAI(P)-2022-01556 FR-HPAI(P)-2022-01557 FR-HPAI(P)-2022-01583 FR-HPAI(P)-2022-01585 FR-HPAI(P)-2022-01589 FR-HPAI(P)-2022-01590 FR-HPAI(P)-2022-01593 FR-HPAI(P)-2022-01595 FR-HPAI(P)-2022-01596 FR-HPAI(P)-2022-01599 FR-HPAI(P)-2022-01600 FR-HPAI(P)-2022-01601 FR-HPAI(P)-2022-01602 FR-HPAI(P)-2022-01604 FR-HPAI(P)-2022-01607 FR-HPAI(P)-2022-01608 FR-HPAI(P)-2022-01610 FR-HPAI(P)-2022-01611 FR-HPAI(P)-2022-01613 FR-HPAI(P)-2022-01614 FR-HPAI(P)-2022-01615 FR-HPAI(P)-2022-01618 FR-HPAI(P)-2022-01620 FR-HPAI(P)-2023-00002 FR-HPAI(P)-2023-00003 FR-HPAI(P)-2023-00004 FR-HPAI(P)-2023-00005 FR-HPAI(P)-2023-00006 |
SAINT HILAIRE DES LOGES au sud de la D745 FOUSSAIS PAYRE a l’ouest de la D49 FAYMOREAU MARILLET ANTIGNY BOURNEAU CEZAIS FONTENAY-LE-COMTE L’ORBRIE LA CHATAIGNERAIE LA TARDIERE LOGE-FOUGEREUSE MARSAIS-SAINTE-RADEGONDE SAINT-MARTIN-DE-FRAIGNEAU SAINT-MAURICE-DES-NOUES SAINT-PIERRE-DU-CHEMIN SERIGNE PISSOTTE MARVENT NIEUL-SUR-L’AUTISTE PUY-DE-SERRE SAINT-HILAIRE-DE-VOUST VOUVANT SAINT-MICHEL-LE-CLOUCQ XANTON-CHASSENON SAINT HILAIRE DES LOGES au nord de la D745 FOUSSAIS PAYRE à l’est de la D49 BREUIL-BARRET LA CHAPELLE-AUX-LYS LOGE-FOUGEREUSE SAINT-HILAIRE-DE-VOUST BAZOGES-EN-PAILLERS BEAUREPAIRE BESSAY BOURNEZEAU au nord de la D948 et de la D949B CHAILLE-LES-MARAIS CHAMPAGNE-LES-MARAIS CHANTONNAY à l’ouest de la D137 CHÂTEAU-GUIBERT à l’est de la D746 CHAUCHE à l’ouest de l’A83 CHAVAGNES-EN-PAILLERS au nord de la D6 CORPE DOMPIERRE-SUR-YON ESSARTS EN BOCAGE FOUGERE LA BOISSIERE-DE-MONTAIGU au sud de la D23 et D72 LA CHAIZE-LE-VICOMTE au sud de la D948 LA COPECHAGNIERE LA FERRIERE LA MERLATIERE LA RABATELIERE LA REORTHE LA ROCHE-SUR-YON à l’est de la D746 et D763 LES BROUZILS LES HERBIERS au nord de la D160 et à l’ouest de la D23 LES LANDES-GENUSSON au sud de la D72 et D755 MAREUIL-SUR-LAY-DISSAIS à l’est de la D746 MESNARD-LA-BAROTIERE MOUTIERS-SUR-LE-LAY au sud de la D19 RIVES-DE-L’YON à l’est de la D746 SAINT-ANDRE-GOULE-D’OIE au sud de l’A87 SAINTE-CECILE SAINTE-HERMINE SAINTE-PEXINE au sud de la D19 SAINT-FULGENT à l’est de l’A87 SAINT-GEORGES-DE-MONTAIGU SAINT-HILAIRE-LE-VOUHIS SAINT-JEAN-DE-BEUGNE SAINT-JUIRE-CHAMPGILLON SAINT-MARTIN-DES-NOYERS à l’est de la D7 THORIGNY LES MAGNILS-REIGNIERS LUCON MOUZEUIL-SAINT-MARTIN NALLIERS PUYRAVAULT SAINT-AUBIN-LA-PLAINE SAINTE-GEMME-LA-PLAINE SAINTE-RADEGONDE-DES6NOYERS SAINTE-ETIENNE-DE6BRILLOUET TRIAIZE VENDRENNES BOURNEZEAU au sud de la D498 et de la D949B LES PINEAUX MOUTIERS-SUR-LE-LAY SAINTE-PEXINE au nord de la D19 SAINT-MARTIN-DES-NOYERS à l’ouest de la D7 LA CHAIZE-LE-VICOME au nord de la D948 LA FERRIERE au sud de la D160 CHAUCHE à l’est de l’A83 CHAVAGNES-EN-PAILLERS au sud de la D6 SAINT-ANDRE-GOULE-D’OIE au nord de l’A87 SAINT-FULGENT à l’ouest de l’A87 BREM-SUR-MER BRETIGNOLLES-SUR-MER COEX GIVRAND LA CHAIZE-GIRAUD LA CHAPELLE-HERMIER L’AIUGUILLON-SUR-VIE LES ACHARDS L’ILE-D’OLONNE MARTINET OLONNE-SUR-MER SAINTE-FOY SAINT-GEORGES-DES-POINTINDOUX SAINT-JULIEN-DES-LANDES SAINT-MATHURIN SAINT-REVEREND BREM-SUR-MER LANDEVIEILLE SAINT-JULIEN-DES-LANDES VAIRE |
2.2.2023 |
Département: Vienne (86) |
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FR-HPAI(P)-2022-01449 |
LATILLE MARIGNY-CHEMEREAU AYRON LA CHAPELLE-MONTREUIL CELLE-LEVESCAULT CLOUE CHIRE-EN-MONTREUIL CHALANDRAY VOUILLE QUINCAY BERUGES MARCAY LUSIGNAN SAINT-SAUVANT COULOMBIERS CHERVES MONTREUIL-BONNIN |
6.1.2022 |
Stato membro: Italia
Numero di riferimento ADIS del focolaio |
Area comprendente |
Termine ultimo di applicazione a norma dell’articolo 55 del regolamento delegato (UE) 2020/687 |
Regione: Veneto |
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IT-HPAI(P)-2022-00054 |
L’area delle parti della regione Veneto che si estendono oltre l’area descritta nella zona di protezione ed entro una circonferenza di raggio 10 chilometri con il centro sulle seguenti coordinate WGS84 in decimali: N45.355299708, E10.860377854 |
28.1.2023 |
L’area delle parti della regione Veneto comprese entro una circonferenza di raggio 3 chilometri con il centro sulle seguenti coordinate WGS84 in decimali: N45.355299708, E10.860377854 |
20.1.2023 – 28.1.2023 |
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Regione: Lombardia |
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IT-HPAI(P)-2022-00051 |
L’area delle parti della regione Lombardia che si estendono oltre l’area descritta nella zona di protezione ed entro una circonferenza di raggio 10 chilometri con il centro sulle seguenti coordinate WGS84 in decimali: N45.073379, E10.367887 |
8.1.2023 |
L’area delle parti della regione Lombardia comprese entro una circonferenza di raggio 3 chilometri con il centro sulle seguenti coordinate WGS84 in decimali: N45.073379, E10.367887 |
31.12. 2022 – 8.1.2023 |
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IT-HPAI(P)-2022-00053 |
L’area delle parti della regione Lombardia che si estendono oltre l’area descritta nella zona di protezione ed entro una circonferenza di raggio 10 chilometri con il centro sulle seguenti coordinate WGS84 in decimali: N45.023717, E10.574713 |
11.1.2023 |
L’area delle parti della regione Lombardia comprese entro una circonferenza di raggio 3 chilometri con il centro sulle seguenti coordinate WGS84 in decimali: N45.023717, E10.574713 |
3.1.2023 – 11.1.2023 |
Stato membro: Ungheria
Numero di riferimento ADIS del focolaio |
Area comprendente |
Termine ultimo di applicazione a norma dell’articolo 55 del regolamento delegato (UE) 2020/687 |
Bács-Kiskun, Békés és Csongrád-Csanád megye |
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HU-HPAI(P)-2022-00211-00295 HU-HPAI(P)-2022-00211-00297 |
Ágasegyháza, Bácsalmás, Bácsszőlős, Balotaszállás, Bócsa, Borota, Bugac, Bugacpusztaháza, Csengőd, Csikéria, Csólyospálos, Felsőszentiván, Fülöpjakab, Gátér, Harkakötöny, Helvécia, Imrehegy, Izsák, Jakabszállás, Jánoshalma, Jászszentlászló, Kaskantyú, Kelebia, Kéleshalom, Kiskőrös, Kiskunfélegyháza, Kiskunhalas, Kiskunmajsa, Kisszállás, Kömpöc, Kunfehértó, Kunszállás, Mátételke, Mélykút, Móricgát, Orgovány, Páhi, Pálmonostora, Petőfiszállás, Pirtó, Soltvadkert, Szank, Tabdi, Tataháza, Tázlár, Tiszaalpár, Tompa, Városföld, Zsana, Békéssámson, Csanádapáca, Kardoskút, Kaszaper, Mezőhegyes, Mezőkovácsháza, Nagybánhegyes, Orosháza, Pusztaföldvár, Tótkomlós, Végegyháza, Algyő, Ambrózfalva, Árpádhalom, Baks, Balástya, Bordány, Csanytelek, Csengele, Csongrád, Derekegyház, Dóc, Domaszék, Fábiánsebestyén, Felgyő, Forráskút, Hódmezővásárhely, Kistelek, Mártély, Mindszent, Nagyér, Nagymágocs, Nagytőke, Ópusztaszer, Öttömös, Pusztamérges, Pusztaszer, Ruzsa, Sándorfalva, Szatymaz, Szeged, Szegvár, Székkutas, Szentes, Tömörkény, Üllés, Zákányszék és Zsombó települések védőkörzeten kívül eső teljes közigazgatási területe. Kecskemét település közigazgatási területének a 46.686318 és a 19.661755, valamint a 46.695600 és a 19.681280 GPS-koordináták által meghatározott pont körüli 10 km sugarú körön belül eső területe. Bócsa, Bugac, Bugacpusztaháza, Kaskantyú, Kiskőrös, Kiskunhalas, Pirtó, Soltvadkert, Szank, Tázlár települések közigazgatási területének a 46.598273 és a 19.462954 GPS-koordináták által meghatározott pont körüli 10 km sugarú körön kívül eső teljes közigazgatási területe. Borota, Imrehegy és Kéleshalom települések közigazgatási területének a 46.598273 és a 19.462954 GPS-koordináták által meghatározott pont körüli 10 km sugarú körön kívül eső teljes közigazgatási területe. |
18.1.2023 |
HU-HPAI(P)-2022-00297 |
Kiskunfélegyháza település közigazgatási területének a 46.6894859 és a 19.8074637 GPS-koordináták által meghatározott pont körüli 3 km sugarú körön belül eső területe. |
10.1.2023 – 18.1.2023 |
HU-HPAI(P)-2022-00211-00296 |
Bócsa, Bugac, Bugacpusztaháza, Kaskantyú, Kiskőrös, Kiskunhalas, Pirtó, Soltvadkert, Szank, Tázlár települések közigazgatási területének a 46.598273 és a 19.462954 GPS-koordináták által meghatározott pont körüli 10 km sugarú körön belül és védőkörzeten kívül eső területe. |
21.1.2023 |
Bócsa, Soltvadkert és Tázlár települések közigazgatási területeinek a 46.598273 és a 19.462954 GPS-koordináták által meghatározott pont körüli 3 km sugarú körön belül eső területe. |
13.1.2023 – 21.1.2023 |
|
HU-HPAI(P)-2023-00002 |
Borota, Császártöltés, Drágszél, Dusnok, Érsekhalma, Hajós, Homokhegy, Imrehegy, Kecel, Kéleshalom, Miske, Nemesnádudvar, Öregcsertő települések közigazgatási területének a 46.417287 és a 19.158443 GPS-koordináták által meghatározott pont körüli 10 km sugarú körön belül és védőkörzeten kívül eső területe. |
5.2.2023 |
Császártöltés, Hajós és Homokhegy települések közigazgatási területeinek a 46.417287 és a 19.158443 GPS-koordináták által meghatározott pont körüli 3 km sugarú körön belül eső területe. |
28.1.2023 – 5.2.2023 |
|
HU-HPAI(P)-2022-00215 HU-HPAI(P)-2022-00218 HU-HPAI(P)-2022-00220-00221 HU-HPAI(P)-2022-00223-00224 HU-HPAI(P)-2022-00227-00228 HU-HPAI(P)-2022-00231-00232 HU-HPAI(P)-2022-00252 HU-HPAI(P)-2022-00254 HU-HPAI(P)-2022-00276 HU-HPAI(P)-2022-00282 |
Bócsa és Bugac, Bugacpusztaháza, Kaskantyú, Orgovány, Szank és Tázlár települések közigazgatási területeinek a 46.627319 és a 19.536083, 46.626416 és a 19.545777, a 46.630891 és a 19.536630, a 46.619573 és a 19.537445, a 46.622916 és a 19.537992, a 46.645837 és a 19.513270, a 46.640484 és a 19.524528, a 46.641252 és a 19.532421, a 46.616930 és a 19.545510, a 46.673759 és a 19.497050, a 46.618622 és a 19.536336, a 46.563426 és a 19.47272, 46.546941 és a 19.530264, valamint a 46.619942 és 19.448554 GPS-koordináták által meghatározott pont körüli 3 km sugarú körön belül eső területe. |
6.1.2023 – 18.1.2023 |
HU-HPAI(P)-2022-00211 HU-HPAI(P)-2022-00216 HU-HPAI(P)-2022-00219 HU-HPAI(P)-2022-00225 HU-HPAI(P)-2022-00285 HU-HPAI(P)-2022-00290 |
Bugac, Bugacpusztaháza, Fülöpjakab, Jakabszállás, Móricgát és Szank települések közigazgatási területeinek a 46.67844 és 19.65301 és a 46.679183 és a 19.663134, 46.686318 és a 19.661755, a 46.695600 és a 19.681280, a 46.625636 és a 19.653214, a 46.631749 és a 19.677088 GPS-koordináták által meghatározott pont körüli 3 km sugarú körön belül eső területe. |
31.12.2022 - 15.1.2023 |
HU-HPAI(P)-2022-00212 HU-HPAI(P)-2022-00217 HU-HPAI(P)-2022-00226 HU-HPAI(P)-2022-00229-00230 HU-HPAI(P)-2022-00233-00245 HU-HPAI(P)-2022-00247-00251 HU-HPAI(P)-2022-00256 HU-HPAI(P)-2022-00258-00265 HU-HPAI(P)-2022-00270-00275 HU-HPAI(P)-2022-00277-00281 HU-HPAI(P)-2022-00283-00284 HU-HPAI(P)-2022-00286-00287 HU-HPAI(P)-2022-00289 HU-HPAI(P)-2022-00293 HU-HPAI(P)-2022-00295 |
Csólyospálos, Harkakötöny, Jászszentlászló, Kiskunhalas, Kiskunmajsa, Kömpöc, Móricgát, Pálmonostora, Petőfiszállás, Szank és Zsana települések közigazgatási területeinek a 46.489980 és a 19.772640, a 46.544237 és a 19.741665, a 46.569793 és a 19.692088, a 46.494360 és a 19.781250, a 46.517887 és a 19.678431, a 46.465166 és a 19.753716, a 46.540082 és a 19.646619, 46.457070 és a 19.620880, a 46.491690 és a 19.689880, a 46.559267 és a 19.683815, a 46.457070 és a 19.620880, 46.511456 és a 19.726186, a 46.493138 és a 19.690420, a 46.485781 és a 19.676447, a 46.499678 és a 19.687294, a 46.484707 és a 19.693469, a 46.537062 és a 19.727489, a 46.520024 és a 19.725265, a 46.532441 és a 19.644402, a 46.545107 és a 19.702540, a 46.543879 és a 19.700779, a 46.556750 és a 19.783380, a 46.460140 és a 19.480575, a 46.469155 és a 19.769960, a 46.525178 és a 19.618940, a 46.566283 és a 19.627354, a 46.497336 és a 19.775280, 19.862000, a 46.449825 és a 19.874751, a 46.442671 és a 19.844208, a 46.442530 és a 19.847300, a 46.457047 és a 19.878295, a 46.457105 és a 19.878381, a 46.446674 és a 19.842729, a 46.432070 és a 19.844230, a 46.417660 és a 19.855820, a 46.279380 és a 19.344527, a 46.448694 és a 19.835750, a 46.546400 és a 19.789500, a 46.451724 és a 19.878076, a 46.460471 és a 19.829871, a 46.438902 és a 19.604347, a 46.444126 és a 19.851216, a 46.516127 és a 19.639443, a 46.497473 és a 19.648627, a 46.499154 és a 19.656645, a 46.565080 és a 19.626590, a 46.425183 és a 19.557660, a 46.524556 és a 19.632469, a 46.520633 és a 19.639630, a 46.543500 és a 19.817600, a 46.539300 és a 19.848100, a 46.534382 és a 19.835872, a 46.516400 és a 19.887200, valamint a 46.555300 és a 19.900300 GPS-koordináták által meghatározott pont körüli 3 km sugarú körön belül eső területe. |
1.1.2023 -15.1.2023 |
HU-HPAI(P)-2022-00215 HU-HPAI(P)-2022-00218 HU-HPAI(P)-2022-00220-00221 HU-HPAI(P)-2022-00223-00224 HU-HPAI(P)-2022-00227-00228 HU-HPAI(P)-2022-00231-00232 HU-HPAI(P)-2022-00252 HU-HPAI(P)-2022-00254 HU-HPAI(P)-2022-00276 HU-HPAI(P)-2022-00282 HU-HPAI(P)-2022-00296 |
Bócsa és Bugac, Bugacpusztaháza, Kakantyú, Orgovány és Szank települések közigazgatási területeinek a 46.627319 és a 19.536083, 46.626416 és a 19.545777, a 46.630891 és a 19.536630, a 46.619573 és a 19.537445, a 46.622916 és a 19.537992, a 46.645837 és a 19.513270, a 46.640484 és a 19.524528, a 46.641252 és a 19.532421, a 46.616930 és a 19.545510, a 46.673759 és a 19.497050, a 46.618622 és a 19.536336, a 46.563426 és a 19.47272, 46.546941 és a 19.530264, a 46.619942 és 19.448554, 46.598273 és a 19.462954 GPS-koordináták által meghatározott pont körüli 3 km sugarú körön belül eső területe. |
7.1.2023 - 15.1.2023 |
HU-HPAI(P)-2022-00246 |
Kispáhi és Orgovány települések közigazgatási területeinek a 46.735284 és a 19.458263 GPS-koordináták által meghatározott pont körüli 3 km sugarú körön belül eső területe. |
16.12.2022 - 15.1.2023 |
HU-HPAI(P)-2022-00257 |
Kiskunhalas település közigazgatási területének a 46.460140 és a 19.480575 GPS-koordináták által meghatározott pont körüli 3 km sugarú körön belül eső területe. |
22.12.2022 - 15.1.2023 |
HU-HPAI(P)-2022-00267 |
Kiskunfélegyháza, Pálmonostora és Petőfiszállás települések közigazgatási területeinek a 46.633607 és a 19.891596 GPS-koordináták által meghatározott pont körüli 3 km sugarú körön belül eső területe. |
24.12.2022 - 15.1.2023 |
HU-HPAI(P)-2022-00268 |
Jánoshalma és Mélykút települések közigazgatási területeinek a 46.279380 és a 19.344527 GPS-koordináták által meghatározott pont körüli 3 km sugarú körön belül eső területe. |
26.12.2022 - 15.1.2023 |
HU-HPAI(P)-2022-00291 |
Bácsalmás, Bácsszőlős és Mélykút települések közigazgatási területeinek a 46.181634 és a 19.389784 GPS-koordináták által meghatározott pont körüli 3 km sugarú körön belül eső területe. |
2.1.2023 - 15.1.2023 |
HU-HPAI(P)-2022-00292 |
Kisszállás település közigazgatási területének a 46.276290 és a 19.530357 GPS-koordináták által meghatározott pont körüli 3 km sugarú körön belül eső területe. |
1.1.2023 -15.1.2023 |
HU-HPAI(P)-2022-00297 |
Kiskunfélegyháza település közigazgatási területének a 46.6894859 és a 19.8074637 GPS-koordináták által meghatározott pont körüli 3 km sugarú körön belül eső területe. |
6.1.2023 - 15.1.2023 |
HU-HPAI(P)-2022-00214 HU-HPAI(P)-2022-00222 HU-HPAI(P)-2022-00288 |
Nagymágocs és Szentes települések közigazgatási területének 46.647079 és a 20.325001, valamint a 46.664455 és a 20.294252, valamint a 46.608922 és a 20.406042 GPS-koordináták által meghatározott pont körüli 3 km sugarú körön belül eső területe. |
29.12.2022 -15.1.2023 |
HU-HPAI(P)-2022-00229 HU-HPAI(P)-2022-00236 HU-HPAI(P)-2022-00243 HU-HPAI(P)-2022-00255- 00256 HU-HPAI(P)-2022-00260 HU-HPAI(P)-2022-00265-00266 HU-HPAI(P)-2022-00271-00274 HU-HPAI(P)-2022-00279 HU-HPAI(P)-2022-00283 HU-HPAI(P)-2022-00286 |
Balástya, Bordány, Csengele, Forráskút, Kistelek és Üllés települések közigazgatási területének a 46.494360 és a 19.781250, a 46.556750 és a 19.783380, valamint a 46.497336 és a 19.775280, a 46.543500 és a 19.817600, a 46.539300 és a 19.848100, a 46.546400 és a 19.789500, a 46.534382 és a 19.835872, a 46.516400 és a 19.887200, valamint a 46.555300 és a 19.900300, 46.387300 és a 19.862000, a 46.359048 és a 19.888786, a 46.449825 és a 19.874751, a 46.457047 és a 19.878295, a 46.457105 és a 19.878381, valamint a 46.451724 és a 19.878076 GPS-koordináták által meghatározott pont körüli 3 km sugarú körön belül eső területe. |
1.1.2023 -15.1.2023 |
HU-HPAI(P)-2022-00294 |
Balástya, Kistelek és Ópusztaszer települések közigazgatási területének a 46.474248 és a19.988948 GPS-koordináták által meghatározott pont körüli 3 km sugarú körön belül eső területe. |
3.1.2023 - 15.1.2023 |
HU-HPAI(P)-2022-00269 |
Kaszaper és Tótkomlós települések közigazgatási területeinek a 46.437833 és a 20.778503 GPS-koordináták által meghatározott pont körüli 3 km sugarú körön belül eső területe. |
22.12.2022 -15.1.2023 |
Hajdú-Bihar vármegye |
||
HU-HPAI(P)-2022-00298 HU-HPAI(P)-2022-00299 HU-HPAI(P)-2023-00001 |
Hajdúszoboszló, Hortobágy, Kaba, Nádudvar, Nagyhegyes és Püspökladány települések közigazgatási területének a a 47.471520 és a 21.203237, a 47.485876 és a 21.170037, valamint a 47.448133 és a 21.156837 GPS-koordináták által meghatározott pont körüli 10 km sugarú körön belül és védőkörzeten kívül eső területe. |
5.2.2023 |
HU-HPAI(P)-2022-00298 HU-HPAI(P)-2022-00299 HU-HPAI(P)-2023-00001 |
Hajdúszoboszló és Nádudvar települések közigazgatási területének a 47.471520 és a 21.203237, a 47.485876 és a 21.170037, valamint a 47.448133 és a 21.156837 GPS-koordináták által meghatározott pont körüli 3 km sugarú körön belül eső területe. |
28.1.2023 – 5.2.2023 |
Stato membro: Paesi Bassi
Numero di riferimento ADIS del focolaio |
Area comprendente |
Termine ultimo di applicazione a norma dell’articolo 55 del regolamento delegato (UE) 2020/687 |
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Municipality Ronde Venen, province Zuid Holland |
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Bewakingszone (10 kilometer) Mijdrecht
|
20.1.2023 |
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Those parts of the municipality Ronde Venen contained within a circle of a radius of 3 kilometres, centered on WGS84 dec. coordinates long 4,85 lat 52,24. |
12.1.2023 – 20.1.2023 |
Stato membro: Polonia
Numero di riferimento ADIS del focolaio |
Area comprendente |
Termine ultimo di applicazione a norma dell’articolo 55 del regolamento delegato (UE) 2020/687 |
||||||||||||||||||||||||||||
PL-HPAI(P)-2022-00037 PL-HPAI(P)-2022-00038 PL-HPAI(P)-2022-00039 |
W województwie opolskim:
zawierające się w promieniu 10 km od współrzędnych GPS: 50.96876/17.90187 and 50.96334/17.91449 and 50.97138/17.86664 |
14.1.2023 |
||||||||||||||||||||||||||||
zawierające się w promieniu 3 km od współrzędnych GPS: 50.96876/17.90187 and 50.96334/17.91449 and 50.97138/17.86664 |
6.1.2023 – 14.1.2023 |
|||||||||||||||||||||||||||||
PL-HPAI(P)-2022-00040 |
W województwie kujawsko-pomorskim:
zawierające się w promieniu 10 km od współrzędnych GPS: 52.92452/19.1449 |
15.1.2023 |
||||||||||||||||||||||||||||
W województwie kujawsko-pomorskim część gminy Kikół w powiecie lipnowskim zawierająca się w promieniu 3 km od współrzędnych GPS: 52.92452/19.1449 |
7.1.2023- 15.1.2023 |
|||||||||||||||||||||||||||||
PL-HPAI(P)-2022-00041 |
W województwie warmińsko – mazurskim część gmin: Pisz, Biała Piska, Ruciane - Nida w powiecie piskim Zawierająca się w promieniu 10 km od współrzędnych GPS: 53.58979/21.84092 |
16.1.2023 |
||||||||||||||||||||||||||||
W województwie warmińsko – mazurskim część gminy Pisz w powiecie piskim zawierająca się w promieniu 3 km od współrzędnych GPS: 53.58979/21.84092 |
8.1.2023- 16.1.2023 |
|||||||||||||||||||||||||||||
PL-HPAI(P)-2022-00042 |
W województwie lubelskim:
zawierające się w promieniu 10 km od współrzędnych GPS: 51.36494/23.00283 |
17.1.2023 |
||||||||||||||||||||||||||||
W województwie lubelskim część gmin: Ludwin, Puchaczów w powiecie łęczyńskim zawierająca się w promieniu 3 km od współrzędnych GPS: 51.36494/23.00283 |
9.1.2023 – 17.1.2023 |
|||||||||||||||||||||||||||||
PL-HPAI(P)-2022-00043 |
W województwie mazowieckim:
W województwie łódzkim część gmin:
zawierające się w promieniu 10 km od współrzędnych GPS: 52.3515/19.4839 |
18.1.2023 |
||||||||||||||||||||||||||||
W województwie mazowieckim część gmin: Gostynin, Szczawin Kościelny w powiecie gostynińskim. W województwie łódzkim część gminy Strzelce w powiecie kutnowskim zawierające się w promieniu 3 km od współrzędnych GPS: 52.3515/19.4839 |
10.1.2023 – 18.1.2023 |
|||||||||||||||||||||||||||||
PL-HPAI(P)-2022-00044 PL-HPAI(P)-2022-00046 |
W województwie łódzkim w powiecie sieradzkim:
W województwie wielkopolskim część gmin:
zawierające się w promieniu 10 km od współrzędnych GPS: 51.6761/18.4844 |
19.1.2023 |
||||||||||||||||||||||||||||
W województwie łódzkim, powiat sieradzki:
W województwie wielkopolskim, powiat kaliski:
zawierających się w promieniu 3 km od współrzędnych GPS: 51.6761/18.4844 |
11.1.2023 – 19.1.2023 |
|||||||||||||||||||||||||||||
PL-HPAI(P)-2022-00045 |
W województwie warmińsko – mazurskim:
W województwie pomorskim część gminy Stary Dzierzgoń w powiecie sztumskim Zawierające się w promieniu 10 km od współrzędnych GPS: 53.80560/19.64087 |
19.1.2023 |
||||||||||||||||||||||||||||
W województwie warmińsko – mazurskim część gminy Zalewo w powiecie iławskim zawierająca się w promieniu 3 km od współrzędnych GPS: 53.80560/19.64087 |
11.1.2023 – 19.1.2023 |
|||||||||||||||||||||||||||||
PL-HPAI(P)-2022-00047 |
W województwie wielkopolskim:
zawierająca się w promieniu 10 km od współrzędnych GPS: 51.54409/17.99438 |
21.1.2023 |
||||||||||||||||||||||||||||
W województwie wielkopolskim:
zawierająca się w promieniu 3 km od współrzędnych GPS: 51.54409/17.99438 |
13.1.2023 – 21.1.2023 |
|||||||||||||||||||||||||||||
PL-HPAI(P)-2022-00048 |
W województwie łódzkim:
zawierająca się w promieniu 10 km od współrzędnych GPS: 51.63575/19.74504 |
21.1.2023 |
||||||||||||||||||||||||||||
W województwie łódzkim:
zawierająca się w promieniu 3 km od współrzędnych GPS: 51.63575/19.74504 |
13.1.2023 – 21.1.2023 |
|||||||||||||||||||||||||||||
PL-HPAI(P)-2022-00049 |
W województwie mazowieckim:
Zawierające się w promieniu 10 km od współrzędnych GPS: 52.24032/22.74160 |
21.1.2023 |
||||||||||||||||||||||||||||
W województwie mazowieckim:
zawierające się w promieniu 3 km od współrzędnych GPS: 52.24032/22.74160 |
13.1.2023 – 21.1.2023 |
|||||||||||||||||||||||||||||
PL-HPAI(P)-2022-00050 |
W województwie wielkopolskim
|
23.1.2023 |
||||||||||||||||||||||||||||
W województwie wielkopolskim
zawierające się w promieniu 3 km od współrzędnych GPS: 51.51032/18.06508 |
15.1.2023 – 23.1.2023 |
|||||||||||||||||||||||||||||
PL-HPAI(P)-2022-00051 PL-HPAI(P)-2022-00054 |
W województwie wielkopolskim:
zawierające się w promieniu 10 km od współrzędnych GPS: 51.510/18.065 |
24.1.2023 |
||||||||||||||||||||||||||||
W województwie wielkopolskim:
zawierające się w promieniu 3 km od współrzędnych GPS: 51.510/18.065 |
16.1.2023 – 24.1.2023 |
|||||||||||||||||||||||||||||
PL-HPAI(P)-2022-00052 PL-HPAI(P)-2022-00053 PL-HPAI(P)-2022-00060 PL-HPAI(P)-2022-00061 PL-HPAI(P)-2022-00067 PL-HPAI(P)-2022-00069 |
W województwie łódzkim powiat łaski:
W województwie łódzkim powiat powiat zduńskowolski:
W województwie łódzkim powiat sieradzki:
W województwie łódzkim powiat pabianicki:
W województwie łódzkim powiat poddębicki:
|
31.1.2023 |
||||||||||||||||||||||||||||
W województwie łódzkim powiat zduńskowolski:
W województwie łódzkim powiat łaski:
zawierające się w promieniu 3 km od współrzędnych GPS: 51.56326/19.03881 |
23.1.2023 – 31.1.2023 |
|||||||||||||||||||||||||||||
PL-HPAI(P)-2022-00055 PL-HPAI(P)-2022-00056 PL-HPAI(P)-2023-00002 PL-HPAI(P)-2023-00003 |
W województwie pomorskim w powiecie człuchowskim:
W gminie Czarne: Bińcze, Gliniana Góra, Wiśniowa Aleja, Wygonki |
3.2.2023 |
||||||||||||||||||||||||||||
W województwie pomorskim w powiecie człuchowskim:
W gminie Człuchów: Barkówko |
26.1.2023 – 3.2.2023 |
|||||||||||||||||||||||||||||
PL-HPAI(P)-2022-00057 |
W województwie łódzkim:
W województwie wielkopolskim części gmin Brudzew, Przykona, Dobra w powiecie tureckim zawierające się w promieniu 10 km od współrzędnych GPS: 51.97360/18.73595 |
30.1.2023 |
||||||||||||||||||||||||||||
W województwie łódzkim część gminy Uniejów powiecie poddębickim W województwie wielkopolskim część gminy Przykona w powiecie tureckim zawierające się w promieniu 3 km od współrzędnych GPS: 51.97360/18.73595 |
17.1.2023 – 30.1.2023 |
|||||||||||||||||||||||||||||
PL-HPAI(P)-2022-00058 |
W województwie łódzkim:
Zawierające się w promieniu 10 km od współrzędnych GPS: 51.71136/19.82636 |
28.1.2023 |
||||||||||||||||||||||||||||
W województwie łódzkim:
zawierające się w promieniu 3 km od współrzędnych GPS: 51.71136/19.82636 |
20.1.2023 – 28.1.2023 |
|||||||||||||||||||||||||||||
PL-HPAI(P)-2022-00059 |
W województwie wielkopolskim:
zawierające się w promieniu 10 km od współrzędnych GPS: 51.861277/17.846092 |
29.1.2023 |
||||||||||||||||||||||||||||
W województwie wielkopolskim części gmin: Gołuchów i Pleszew w powiecie pleszewskim zawierające się w promieniu 3 km od współrzędnych GPS: 51.86127/17.84609 |
21.1.2023 – 29.1.2023 |
|||||||||||||||||||||||||||||
PL-HPAI(P)-2022-00062 |
W województwie wielkopolskim:
zawierające się w promieniu 10 km od współrzędnych GPS: 51.85122/18.23552 |
28.1.2023 |
||||||||||||||||||||||||||||
W województwie wielkopolskim:
zawierające się w promieniu 3 km od współrzędnych GPS: 51.85122/18.23552 |
20.1.2023 – 28.1.2023 |
|||||||||||||||||||||||||||||
PL-HPAI(P)-2022-00063 |
W województwie śląskim:
Zawierające się w promieniu 10 km od współrzędnych GPS: 50.42754/19.34959 |
29.1.2023 |
||||||||||||||||||||||||||||
W województwie śląskim część gminy Łazy zawierająca się w promieniu 3 km od współrzędnych GPS: 50.42754/19.34959 |
21.1.2023 – 29.1.2023 |
|||||||||||||||||||||||||||||
PL-HPAI(P)-2022-00064 |
W województwie wielkopolskim:
W województwie łódzkim część gminy Uniejów w powiecie poddębicki. zawierające się w promieniu 10 km od współrzędnych GPS: 51.96866/18.58093 |
30.1.2023 |
||||||||||||||||||||||||||||
W województwie wielkopolskim:
zawierające się w promieniu 3 km od współrzędnych GPS: 51.96866/18.58093 |
22.1.2023 – 30.1.2023 |
|||||||||||||||||||||||||||||
PL-HPAI(P)-2022-00065 |
W województwie wielkopolskim:
W województwie łódzkim część gminy Galewice w powiecie wieruszowskim zawierające się w promieniu 10 km od współrzędnych GPS: 51.52703/18.16422 |
31.1.2023 |
||||||||||||||||||||||||||||
W województwie wielkopolskim:
zawierające się w promieniu 3 km od współrzędnych GPS: 51.52703/18.164223 |
23.1.2023 – 31.1.2023 |
|||||||||||||||||||||||||||||
PL-HPAI(P)-2022-00066 |
W województwie wielkopolskim:
zawierające się w promieniu 10 km od współrzędnych GPS: 52.48160/16.43688 |
31.1.2023 |
||||||||||||||||||||||||||||
W województwie wielkopolskim:
zawierające się w promieniu 3 km od współrzędnych GPS: 52.48160/16.43688 |
23.1.2023 – 31.1.2023 |
|||||||||||||||||||||||||||||
PL-HPAI(P)-2022-00068 |
W województwie dolnośląskim:
Zawierające się w promieniu 10 km od współrzędnych GPS: GPS: 51.47256/16.75511 |
30.1.2023 |
||||||||||||||||||||||||||||
W województwie dolnośląskim:
zawierające się w promieniu 3 km od współrzędnych GPS: 51.47256/16.75511 |
22.1.2023 – 30.1.2023 |
|||||||||||||||||||||||||||||
PL-HPAI(P)-2023-00001 |
PL-HPAI(P)-2023-00001 W województwie wielkopolskim:
zawierające się w promieniu 10 km od współrzędnych GPS: 51.93958/17.854769 |
4.2.2023 |
||||||||||||||||||||||||||||
W województwie wielkopolskim:
zawierające się w promieniu 3 km od współrzędnych GPS: 51.939588/17.854769 |
27.1.2023 – 4.2.2023 |
Parte C
Ulteriori zone soggette a restrizioni negli Stati membri interessati* di cui agli articoli 1 e 3 bis
Stato membro: Francia
Area comprendente |
Termine ultimo di applicazione delle misure a norma dell’articolo 3 bis |
Les communes suivantes dans le département: Cher (18) |
|
GENOUILLY GRACAY NOHANT-EN-GRACAY SAINT-OUTRILLE |
16.1.2023 |
Les communes suivantes dans le département: Dordogne (24) |
|
LES COTEAUX PERIGOURDINS DOMME CAZOULES FANLAC LFLEURAC PEYZAC-LE-MOUSTIER PEYRILLAC-ET-MILLAC SAINT-JULIEN-DE-LAMPON SAINT-VINCENT-DE-COSSE LA ROQUE-GAGEAC CARSAC-AILLAC LES EYZIES-DE-TAYAC-SIREUIL CONDAT-SUR-VEZERE VITRAC BEYNAC-ET-CAZENAC GROLEJAC SAINTE-MONDANE LA FEUILLADE SERGEAC THONAC BEAUREGARD-DE-TERRASSON PLAZAC PAZAYAC TURSAC LES FARGES CALVIAC-EN-PERIGORD BARS LA BACHELLERIE VEYRIGNAC CARLUX AURIAC-DU-PERIGORD SAINT-LEON-SUR-VEZERE CASTELS ET BEZENAC LE LARDIN-SAINT-LAZARE MEYRALS VEZAC TERRASSON-LAVILLEDIEU |
17.1.2023 |
Les communes suivantes dans le département: Gers (32) |
|
ARBLADE-LE-BAS ARBLADE-LE-HAUT ARMENTIEUX ARMOUS-ET-CAU BARCELONNE-DU-GERS BASCOUS BASSOUES BAZIAN BELMONT BOURROUILLAN CAILLAVET CALLIAN CASTELNAU-D’ANGLES CAUMONT CAUPENNE-D’ARMAGNAC CAZAUX-D’ANGLES COURTIES EAUZE JU-BELLOC JUILLAC LABARTHETE LADEVEZE-RIVIERE LADEVEZE-VILLE LANNE-SOUBIRAN LANNEPAX LAUJUZAN LAVERAET LELIN-LAPUJOLLE LUPPE-VIOLLES MAGNAN MANCIET MARCIAC MASCARAS MAULICHERES MAUMUSSON-LAGUIAN MONTESQUIOU NOGARO NOULENS PANJAS PERCHEDE PEYRUSSE-GRANDE PRENERON RAMOUZENS RIGUEPEU RISCLE ROQUEBRUNE SAINT-AUNIX-LENGROS SAINT-GERME SAINT-GRIEDE SAINT-MONT SAINTE-CHRISTIE-D’ARMAGNAC SALLES-D’ARMAGNAC SCIEURAC-ET-FLOURES TARSAC TIESTE-URAGNOUX TOURDUN TUDELLE VERGOIGNAN VIC-FEZENSAC VIELLA |
27.1.2023 |
Les communes suivantes dans le département: Indre (36) |
|
AIZE BAGNEUX Partie de commune située à l’Ouest de la D25 BAUDRES BOUGES-LE-CHATEAU Partie de commune située au Nord de la D2, puis de la D34 A BUXEUIL FONTGUENAND Partie de commune située au Sud de la D52 GUILLY LANGE POULAINES Partie de commune située au Nord de D960 ROUVRES LES BOIS SAINT-CHRISTOPHE-EN-BAZELLE partie de commune située au Sud-Ouest de D25 SEMBLECAY Partie de commune située au Sud de D25 VALENCAY Partie de commune située au Nord-Ouest du Nahon VAL-FOUZON VEUIL VICQ-SUR-NAHON Partie de commune située à l’Ouest de la D956 et au Sud de la D109 ANJOUIN BAGNEUX Partie de commune à l’Est de D25 BOUGES-LE-CHATEAU Partie de commune au Sud de D2 puis de D34 A BRETAGNE CHABRIS LA CHAPELLE-SAINT-LAURIAN DUN-LE-POELIER ECUEILLE Partie de la commune au Sud de D13et à l’Est de D8 FONTENAY FONTGUENAND Partie de commune au Nord de la D52 FREDILLE GEHEE HEUGNES Partie de commune à l’Est de la voie ferrée JEU-MALOCHES LEVROUX LINIEZ LUCAY-LE-MALE LYE MENETOU-SUR-NAHON MEUNET-SUR-VATAN MOULINS-SUR-CEPHONS ORVILLE REBOURSIN SAINT-CHRISTOPHE-EN-BAZELLE Partie de commune au Nord Est de la D25 SAINT-FLORENTIN SELLES-SUR-NAHON SEMBLECAY partie de commune au Nord de D25 VATAN LA VERNELLE VEUIL VILLENTROIS FAVEROLLES EN BERRY |
16.1.2023 |
Les communes suivantes dans le département: Manche (50) |
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ANNEVILLE-EN-SAIRE AUDOUVILLE-LA-HUBERT AUMEVILLE-LESTRE AZEVILLE BARFLEUR BESNEVILLE BEUZEVILLE-LA-BASTILLE BINIVILLE BLOSVILLE BRETTEVILLE BREUVILLE BRICQUEBEC-EN-COTENTIN BRICQUEBOSQ BRILLEVAST BRIX CANTELOUP CARNEVILLE CARQUEBUT CATTEVILLE CHERBOURG-EN-COTENTIN CLITOURPS COLOMBY COUVILLE CRASVILLE CROSVILLE-SUR-DOUVE DIGOSVILLE ECAUSSEVILLE EMONDEVILLE EROUDEVILLE ETIENVILLE FERMANVILLE FIERVILLE-LES-MINES FLOTTEMANVILLE FONTENAY-SUR-MER FRESVILLE GATTEVILLE-LE-PHARE GOLLEVILLE GONNEVILLE-LE THEIL GROSVILLE HARDINVAST HAUTTEVILLE-BOCAGE HEMEVEZ HUBERVILLE JOGANVILLE L’ETANG-BERTRAND LA BONNEVILLE LA HAGUE LA PERNELLE LE HAM LE MESNIL-AU-VAL LE VAST LE VICEL LESTRE LIEUSAINT MAGNEVILLE MARTINVAST MAUPERTUS-SUR-MER MONTAIGU-LA-BRISETTE MONTEBOURG MONTFARVILLE MORSALINES MORVILLE NEGREVILLE NEHOU NEUVILLE-AU-PLAIN NOUAINVILLE OCTEVILLE-L’AVENEL ORGLANDES OZEVILLE PICAUVILLE QUETTEHOU QUINEVILLE RAUVILLE-LA-BIGOT RAUVILLE-LA-PLACE RAVENOVILLE REIGNEVILLE-BOCAGE REVILLE ROCHEVILLE SAINT-CHRISTOPHE-DU-FOC SAINT-CYR SAINT-FLOXEL SAINT-GERMAIN-DE-TOURNEBUT SAINT-GERMAIN-DE-VARREVILLE SAINT-JACQUES-DE-NEHOU SAINT-JOSEPH SAINT-MARCOUF SAINT-MARTIN-D’AUDOUVILLE SAINT-MARTIN-DE-VARREVILLE SAINT-MARTIN-LE-GREARD SAINT-PIERRE-D’ARTHEGLISE SAINT-PIERRE-EGLISE SAINT-SAUVEUR-LE-VICOMTE SAINT-VAAST-LA-HOUGUE SAINTE-COLOMBE SAINTE-GENEVIEVE SAINTE-MERE-EGLISE SAUSSEMESNIL SEBEVILLE SIDEVILLE SORTOSVILLE SORTOSVILLE-EN-BEAUMONT SOTTEVAST TAILLEPIED TAMERVILLE TEURTHEVILLE-BOCAGE TEURTHEVILLE-HAGUE THEVILLE TOCQUEVILLE TOLLEVAST TURQUEVILLE URVILLE VALCANVILLE VALOGNES VARENGUEBEC VAROUVILLE VAUDREVILLE VICQ-SUR-MER VIDECOSVILLE VIRANDEVILLE YVETOT-BOCAGE ANNEVILLE-EN-SAIRE |
28.1.2023 |
Les communes suivantes dans le département: Nord (59) |
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ARMENTIERES AUBERS BEAUCAMPS-LIGNY BERTHEN BLARINGHEM BOESCHEPE BOESEGHEM BOIS-GRENIER BORRE CAESTRE CAPINGHEM CASSEL DEULEMONT EECKE ENGLOS ENNETIERES-EN-WEPPES ERQUINGHEM-LE-SEC ESCOBECQUES FOURNES-EN-WEPPES FRELINGHIEN FROMELLES GODEWAERSVELDE HALLENNES-LEZ-HAUBOURDIN HANTAY HAVERSKERQUE HAZEBROUCK HERLIES HONDEGHEM HOUPLINES ILLIES LA BASSEE LA CHAPELLE-D’ARMENTIERES LE MAISNIL LYNDE MARQUILLIES MORBECQUE OXELAERE PERENCHIES PRADELLES PREMESQUES QUESNOY-SUR-DEULE RADINGHEM-EN-WEPPES SAINGHIN-EN-WEPPES SAINT-JANS-CAPPEL SAINT-SYLVESTRE-CAPPEL SAINTE-MARIE-CAPPEL SALOME SANTES SEQUEDIN SERCUS STEENBECQUE STEENVOORDE TERDEGHEM THIENNES VERLINGHEM WALLON-CAPPEL WARNETON WAVRIN WICRES FLETRE |
15.1.2023 |
Les communes suivantes dans le département: Pyrénées-Atlantiques (64) |
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ARROSES AYDIE CROUSEILLES |
27.1.2023 |
Les communes suivantes dans le département: Hautes-Pyrénées (65) |
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ADE ANDREST ANTIN ARCIZAC-ADOUR ARCIZAC-EZ-ANGLES ARGELES-BAGNERES ARNE ARRODETS-EZ-ANGLES ARRODETS ASQUE ASTE ASTUGUE AURENSAN AURIEBAT AVERAN AVEZAC-PRAT-LAHITTE AZEREIX BAGNERES-DE-BIGORRE BANIOS BARRY LA BARTHE-DE-NESTE BATSERE BAZET BAZILLAC BEAUDEAN BENAC BENQUE-MOLERE BERNADETS-DEBAT BETPOUY BETTES BONREPOS BORDERES-SUR-L’ECHEZ BOUILH-DEVANT BOUILH-PEREUILH BOURG-DE-BIGORRE BOURREAC BOURS BULAN CAMPAN CAMPISTROUS CAMPUZAN CAPVERN CASTELBAJAC CASTELNAU-RIVIERE-BASSE CASTERA-LOU CAUBOUS CAUSSADE-RIVIERE CHELLE-DEBAT CHIS CLARENS COLLONGUES DOURS ESCALA ESCONDEAUX ESCONNETS ESCOTS ESCOUBES-POUTS ESPARROS ESPECHE ESPIEILH ESTIRAC FONTRAILLES FRECHEDE FRECHENDETS GALAN GALEZ GAUSSAN GAYAN GERDE GERMS-SUR-L’OUSSOUET GEZ-EZ-ANGLES GONEZ HAGEDET HAUBAN HERES HIBARETTE HIIS HORGUES HOUEYDETS IBOS IZAUX JACQUE JUILLAN JULOS LABASSERE LABASTIDE LABATUT-RIVIERE LABORDE LACASSAGNE LAGARDE LAGRANGE ARRAYOU-LAHITTE LALANNE-TRIE LALOUBERE LAMARQUE-RUSTAING LAMEAC LANNE LANNEMEZAN LAPEYRE LARAN LASCAZERES LAYRISSE LESCURRY LEZIGNAN LIBAROS LIES LOMNE LORTET LOUCRUP LOUEY LOUIT LUBRET-SAINT-LUC LUBY-BETMONT LUSTAR MADIRAN MANSAN MARSAC MARSAS MARSEILLAN MAUBOURGUET MAZEROLLES MOMERES MONLONG MONTOUSSE MOUMOULOUS MUN NEUILH ODOS OLEAC-DEBAT ORDIZAN ORINCLES ORLEIX OSMETS OSSUN OSSUN-EZ-ANGLES OURSBELILLE PAREAC PEYRUN PINAS POUZAC PUYDARRIEUX RECURT REJAUMONT SABALOS SABARROS SADOURNIN SAINT-LANNE SAINT-MARTIN SAINT-SEVER-DE-RUSTAN SARLABOUS SARNIGUET SENAC SENTOUS SIARROUY SOREAC SOUBLECAUSE TAJAN TARBES TILHOUSE TOSTAT TOURNOUS-DARRE TOURNOUS-DEVANT TREBONS TRIE-SUR-BAISE TROULEY-LABARTHE TUZAGUET UGLAS UGNOUAS UZER VIDOU VIEUZOS VILLEFRANQUE VILLEMBITS VILLENAVE-PRES-MARSAC VISKER CANTAOUS |
23.1.2023 |
VILLEFRANQUE LABATUT RIVIERE CASTELNAU RIVIERE BASSE ESTIRAC HAGEDET MAUBOURGUET CAUSSADE-RIVIERE SAINT LANNE AURIEBAT MADIRAN SOUBLECAUSE LASCAZERES HERES |
27.1.2023 |
Les communes suivantes dans le département: Rhône (69) |
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AFFOUX ALBIGNY-SUR-SAONE ALIX AMBERIEUX AMPLEPUIS ANCY ANSE L’ARBRESLE AVEIZE BAGNOLS BELMONT-D’AZERGUES BESSENAY BIBOST VAL D’OINGT LE BREUIL BRIGNAIS BRINDAS BRULLIOLES BRUSSIEU BULLY CALUIRE-ET-CUIRE CHAMBOST-ALLIERES CHAMBOST-LONGESSAIGNE CHAMELET CHAMPAGNE-AU-MONT-D’OR LA CHAPELLE-SUR-COISE CHAPONOST CHARBONNIERES-LES-BAINS CHARNAY CHASSELAY CHATILLON CHAUSSAN CHAZAY-D’AZERGUES LES CHERES CHESSY CHEVINAY CIVRIEUX-D’AZERGUES COGNY COLLONGES-AU-MONT-D’OR COURZIEU COUZON-AU-MONT-D’OR CRAPONNE CURIS-AU-MONT-D’OR DARDILLY DAREIZE DENICE DIEME DOMMARTIN DUERNE ECULLY EVEUX FLEURIEUX-SUR-L’ARBRESLE FRANCHEVILLE FRONTENAS GENAY GLEIZE GREZIEU-LA-VARENNE GREZIEU-LE-MARCHE LES HALLES HAUTE-RIVOIRE JARNIOUX JOUX LACENAS LACHASSAGNE LEGNY LENTILLY LETRA LIMAS LIMONEST LISSIEU LONGESSAIGNE LOZANNE LUCENAY LYON MARCILLY-D’AZERGUES MARCY MARCY-L’ETOILE MESSIMY MEYS MOIRE MONTROMANT MONTROTTIER MORANCE NEUVILLE-SUR-SAONE LES OLMES ORLIENAS OULLINS POLEYMIEUX-AU-MONT-D’OR POLLIONNAY POMEYS POMMIERS PONTCHARRA-SUR-TURDINE PORTE DES PIERRES DOREES QUINCIEUX RIVOLET ROCHETAILLEE-SUR-SAONE RONTALON SAIN-BEL SARCEY LES SAUVAGES SAVIGNY SOUCIEU-EN-JARREST SOURCIEUX-LES-MINES SOUZY SAINT-ANDRE-LA-COTE SAINT-APPOLINAIRE SAINT-CLEMENT-LES-PLACES SAINT-CLEMENT-SUR-VALSONNE SAINTE-CONSORCE SAINT-CYR-AU-MONT-D’OR SAINT-DIDIER-AU-MONT-D’OR SAINT-FORGEUX SAINTE-FOY-L’ARGENTIERE SAINTE-FOY-LES-LYON SAINT-GENIS-L’ARGENTIERE SAINT-GENIS-LAVAL SAINT-GENIS-LES-OLLIERES SAINT-GERMAIN-AU-MONT-D’OR SAINT-GERMAIN-NUELLES SAINT-JEAN-DES-VIGNES SAINT-JULIEN-SUR-BIBOST SAINT-JUST-D’AVRAY SAINT-LAURENT-D’AGNY SAINT-LAURENT-DE-CHAMOUSSET SAINT-LOUP SAINT-MARCEL-L’ECLAIRE SAINT-MARTIN-EN-HAUT SAINTE-PAULE SAINT-PIERRE-LA-PALUD SAINT-ROMAIN-AU-MONT-D’OR SAINT-ROMAIN-DE-POPEY SAINT-VERAND TARARE TASSIN-LA-DEMI-LUNE TERNAND THEIZE THURINS LA TOUR-DE-SALVAGNY VALSONNE VAUGNERAY VILLECHENEVE VILLEFRANCHE-SUR-SAONE VILLE-SUR-JARNIOUX YZERON |
20.1.2023 |
Les communes suivantes dans le département: Saône-et-Loire (71) |
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ALLERIOT BEAUMONT SUR GROSNE BEY BOSJEAN BOUHANS BOYER BRIENNE BRUAILLES CHATENOY EN BRESSE VCIEL CUISERY DAMEREY DAMPIERRE EN BRESSE DEVROUZE DICONNE EPERVANS FRANGY EN BRESSE FRONTENAUD GIGNY SUR SAONE GUERFAND JUGY LA GENETE LA RECINEUSE LA TRUCHERE L’ABERGEMENT DE CUISERY LACROST LAIVES LANS LE FAY LE PLANOIS LE TARTRE LE VILLARS LUX MARNAY MERVANS MONTAGNY PRES LOUHANS MONTCEAUX RAGNY MONCONY MONTCOY MONTJAY MONTPONT EN BRESSE OSLON OUROUX SUR SAONE PLOTTES |
6.1.2023 |
Les communes suivantes dans le département: Deux – Sèvres (79) |
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BOUSSAIS GLENAY LUZAY MAISONTIERS PIERREFITE SAINTE-GEMME SAINT-VARENT |
28.1.2023 |
Les communes suivantes dans le département: Vendée (85) |
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AUCHAY SUR VENDEE BESSAY BOURNEZEAU CHÂTEAU GUIBERT CORPE FONTENAY LE COMTE FOUGERE L’HERMANAULT LA COUTURE LE LANGON LE TABLIER LES MAGNILS REIGNIERS LES VELLUIRE SUR VENDEE LONGEVES LUCON MAREUIL SUR LAY DISSAIS MOUZEUIL SAINT MARTIN NALLIERS PEAULT PETOSSE POUILLE RIVE DE L’YON ROSNAY SAINT AUBIN LA PLAINE SAINT ETIENNE DE BRILLOUET SAINT JEAN DE BEUGNE SAINTE GEMME LA PLAINE SAINTE PEXINE SERIGNE THIRE |
2.2.2023 |
Les communes suivantes dans le département: Vendée (85) |
|
AUCHAY SUR VENDEE BESSAY BOURNEZEAU CHÂTEAU GUIBERT CORPE FONTENAY LE COMTE FOUGERE L’HERMANAULT LA COUTURE LE LANGON LE TABLIER LES MAGNILS REIGNIERS LES VELLUIRE SUR VENDEE LONGEVES LUCON MAREUIL SUR LAY DISSAIS MOUZEUIL SAINT MARTIN NALLIERS PEAULT PETOSSE POUILLE RIVE DE L’YON ROSNAY SAINT AUBIN LA PLAINE SAINT ETIENNE DE BRILLOUET SAINT JEAN DE BEUGNE SAINTE GEMME LA PLAINE SAINTE PEXINE SERIGNE THIRE |
14.1.2023 |
Les communes suivantes dans le département: Vienne (86) |
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LATILLE MARIGNY-CHEMEREAU AYRON LA CHAPELLE-MONTREUIL CELLE-LEVESCAULT CLOUE CHIRE-EN-MONTREUIL CHALANDRAY VOUILLE QUINCAY BERUGES MARCAY LUSIGNAN SAINT-SAUVANT COULOMBIERS CHERVES MONTREUIL-BONNIN |
6.1.2023 |
Stato membro: Italia
Area comprendente |
Termine ultimo di applicazione delle misure a norma dell’articolo 3 bis |
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Regione: Lombardia |
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31.1.2023 |
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Regione: Veneto |
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comune di Arquà Petrarca (Padova)
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31.1.2023 |
* |
Conformemente all’accordo sul recesso del Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord dall’Unione europea e dalla Comunità europea dell’energia atomica, in particolare l’articolo 5, paragrafo 4, del protocollo su Irlanda/Irlanda del Nord, in combinato disposto con l’allegato 2 di tale protocollo, ai fini del presente allegato i riferimenti agli Stati membri si intendono fatti anche al Regno Unito nei confronti dell’Irlanda del Nord. |
Rettifiche
18.1.2023 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell’Unione europea |
L 16/121 |
Rettifica del regolamento (UE) 2022/1104 della Commissione, del 1o luglio 2022, che modifica il regolamento (UE) n. 68/2013 concernente il catalogo delle materie prime per mangimi
( Gazzetta ufficiale dell'Unione europea L 177 del 4 luglio 2022 )
Pagina 6, l'allegato è sostituito dal seguente:
‘ALLEGATO
CATALOGO DELLE MATERIE PRIME PER MANGIMI
PARTE A
Disposizioni generali
1) |
L'uso del presente catalogo da parte degli operatori del settore dei mangimi è facoltativo. Tuttavia la denominazione di una materia prima per mangimi elencata nella parte C può essere usata unicamente per indicare una materia prima per mangimi che rispetta le prescrizioni relative alla voce interessata. |
2) |
Tutte le voci dell'elenco delle materie prime per mangimi riportate nella parte C devono rispettare le restrizioni sull'impiego di materie prime per mangimi conformemente alla normativa pertinente dell'Unione; per quanto riguarda le materie prime per mangimi che sono organismi geneticamente modificati, sono prodotte a partire da organismi geneticamente modificati o derivano da un processo di fermentazione con microrganismi geneticamente modificati occorre prestare una particolare attenzione al rispetto delle disposizioni del regolamento (CE) n. 1829/2003 del Parlamento europeo e del Consiglio (1). Le materie prime per mangimi costituite da o contenenti sottoprodotti di origine animale devono rispettare le prescrizioni di cui al regolamento (CE) n. 1069/2009 del Parlamento europeo e del Consiglio (2) e al regolamento (UE) n. 142/2011 della Commissione (3), e il loro utilizzo può essere soggetto a restrizioni a norma del regolamento (CE) n. 999/2001 del Parlamento europeo e del Consiglio (4). Gli operatori del settore dei mangimi che utilizzano una materia prima per mangimi presente nel catalogo devono garantire che essa sia conforme all'articolo 4 del regolamento (CE) n. 767/2009. |
3) |
Per "ex prodotti alimentari" si intendono prodotti alimentari, diversi dai residui di cucina e ristorazione, fabbricati per il consumo umano in modo del tutto conforme alla legislazione dell'Unione sugli alimenti, ma che non sono più destinati al consumo umano per ragioni pratiche, logistiche o legate a problemi di fabbricazione, difetti d'imballaggio o d'altro tipo, senza che presentino alcun rischio per la salute se usati come mangimi. La fissazione di tenori massimi di cui all'allegato I, punto 1, del regolamento (CE) n. 767/2009 non si applica agli ex prodotti alimentari e ai residui di cucina e ristorazione. Essa si applica quando tali alimenti sono ulteriormente lavorati al fine dell'ottenimento di mangimi. |
4) |
Conformemente ai dettami della corretta prassi di cui all'articolo 4 del regolamento (CE) n. 183/2005 del Parlamento europeo e del Consiglio (5), le materie prime per mangimi devono essere esenti da impurità chimiche derivanti dal processo di fabbricazione e da coadiuvanti tecnologici, a meno che nel catalogo sia fissato un tenore massimo specifico. Le sostanze il cui impiego nei mangimi è vietato devono essere del tutto assenti e per tali sostanze non si possono fissare tenori massimi. A fini di trasparenza, gli operatori del settore dei mangimi forniscono, nel contesto delle normali transazioni commerciali, una serie di informazioni pertinenti se usano materie prime per mangimi contenenti residui tollerati. |
5) |
Conformemente ai dettami della corretta prassi di cui all'articolo 4 del regolamento (CE) n. 183/2005, in applicazione del principio ALARA (6) e fatta salva l'applicazione del regolamento (CE) n. 183/2005, della direttiva 2002/32/CE del Parlamento europeo e del Consiglio (7), del regolamento (CE) n. 396/2005 del Parlamento europeo e del Consiglio (8) e del regolamento (CE) n. 1831/2003 del Parlamento europeo e del Consiglio (9), è opportuno specificare nel catalogo delle materie prime per mangimi il tenore massimo di impurità chimiche derivanti dal processo di fabbricazione o da coadiuvanti tecnologici che sono presenti a livelli pari o superiori allo 0,1 %. Il catalogo può anche stabilire tenori massimi per le impurità chimiche e i coadiuvanti tecnologici presenti a livelli inferiori allo 0,1 % se ciò è opportuno per le buone pratiche commerciali. Salvo indicazione contraria nella parte B o C del presente allegato, i tenori massimi sono espressi in rapporto peso/peso (10).
I tenori massimi specifici per le impurità chimiche e i coadiuvanti tecnologici sono fissati o nella parte B alla descrizione del processo, o nella parte C alla descrizione della materia prima per mangimi o nella parte C alla fine di una categoria. A meno che non sia fissato un tenore massimo specifico nella parte C, il tenore massimo fissato nella parte B per un determinato processo è applicabile a qualsiasi materia prima per mangimi elencata nella parte C se la descrizione della materia prima per mangimi fa riferimento a tale processo e se il processo in questione corrisponde alla descrizione di cui alla parte B. |
6) |
Le materie prime per mangimi non elencate nella parte C, capitolo 12, che sono state ottenute per fermentazione e/o che hanno una naturale presenza di microrganismi possono essere immesse sul mercato con microrganismi vivi, purché la destinazione delle materie prime per mangimi e dei mangimi composti che le contengono
La presenza di microrganismi nonché tutte le funzioni che ne derivano non sono indicate per le materie prime per mangimi e i mangimi composti che le contengono. |
7) |
La purezza botanica di una materia prima per mangimi non deve essere inferiore al 95 %. La percentuale di impurità botaniche, quali residui di altri semi o frutti oleaginosi derivanti da un processo di fabbricazione anteriore, non deve superare tuttavia lo 0,5 % per ciascun tipo di seme o frutto oleaginoso. In deroga a tali norme generali, è fissato un livello specifico nell'elenco delle materie prime per mangimi nella parte C. |
8) |
Alla denominazione della materia prima per mangimi indicata nella parte C si deve aggiungere (11), se del caso, il termine/la denominazione di uso corrente riguardante uno o più processi, come figura nell'ultima colonna del glossario dei processi nella parte B, per indicare che essa è stata sottoposta al processo o ai processi in questione, tranne qualora il processo sia indicato nella descrizione della materia prima per mangimi nella parte C. Una materia prima per mangimi la cui denominazione sia una combinazione di una denominazione indicata nella parte C e di un termine/una denominazione di uso corrente riguardante uno o più processi elencati nella parte B va considerata come inclusa nel catalogo e la sua etichetta deve recare le dichiarazioni obbligatorie applicabili per tale materia prima per mangimi indicate, a seconda dei casi, nell'ultima colonna delle parti B e C. Se il metodo specifico usato per il processo è elencato nell'ultima colonna della parte B, esso deve essere precisato nella denominazione della materia prima per mangimi. Se la combinazione della denominazione della materia prima per mangimi e del termine riguardante il processo di produzione esiste nella parte C, si applicano esclusivamente le dichiarazioni di cui all'ultima colonna della parte C. La denominazione della materia prima per mangimi di cui all'articolo 24, paragrafo 1, lettera a), del regolamento (CE) n. 767/2009 è la denominazione di cui alla parte C unitamente al termine/alla denominazione di uso corrente riguardante uno o più processi di cui alla parte B, a seconda dei casi. |
9) |
Se il processo di fabbricazione di una materia prima per mangimi è diverso dalla descrizione del processo interessato, come figura nel glossario dei processi nella parte B, tale processo di fabbricazione deve essere illustrato nella descrizione della materia prima per mangimi in questione. |
10) |
Per diverse materie prime per mangimi si possono impiegare sinonimi, che compaiono tra parentesi quadre nella colonna "denominazione" della voce relativa alla materia prima in questione nell'elenco di materie prime per mangimi di cui alla parte C. |
11) |
Nell'elenco di materie prime per mangimi della parte C, tranne per quanto riguarda i sottoprodotti di origine animale, si usa il termine "prodotto" o "coprodotto", a seconda dei casi, invece di "sottoprodotto" per riflettere la situazione del mercato e la terminologia usata nella pratica dagli operatori del settore dei mangimi per evidenziare il valore commerciale delle materie prime per mangimi. |
12) |
La denominazione botanica di una pianta è fornita unicamente nella descrizione della prima voce riguardante tale pianta nell'elenco di materie prime per mangimi della parte C. |
13) |
Il principio alla base dell'etichettatura obbligatoria dei componenti analitici di una determinata materia prima per mangimi inserita nel catalogo è quello di indicare se un determinato prodotto contiene elevate concentrazioni di uno specifico componente o se il processo di fabbricazione ha mutato le caratteristiche nutrizionali del prodotto. |
14) |
L'articolo 15, lettera g), del regolamento (CE) n. 767/2009, in combinato disposto con l'allegato I, punto 6, del medesimo regolamento, stabilisce le prescrizioni in materia di etichettatura riguardanti il tenore di umidità. L'articolo 16, paragrafo 1, lettera b), di tale regolamento, in combinato disposto con l'allegato V, stabilisce le prescrizioni in materia di etichettatura relative ad altri componenti analitici. L'allegato I, punto 5, del regolamento (CE) n. 767/2009 prescrive inoltre di dichiarare il tenore di ceneri insolubili nell'acido cloridrico, se superiore al 2,2 % in generale o, per determinate materie prime per mangimi, se superiore al livello fissato nella sezione pertinente dell'allegato V del suddetto regolamento. Tuttavia alcune voci dell'elenco di materie prime per mangimi della parte C derogano a tali regole nel modo seguente:
|
15) |
Un operatore del settore dei mangimi che dichiari che una materia prima per mangimi presenta più proprietà di quelle indicate nella colonna "descrizione" dell'elenco di materie prime per mangimi della parte C, o che faccia riferimento a un processo di cui alla parte B che può essere assimilato a un'allegazione (ad es. protezione dalla degradazione ruminale), deve conformarsi all'articolo 13 del regolamento (CE) n. 767/2009. Le materie prime per mangimi possono inoltre essere destinate a particolari fini nutrizionali in conformità agli articoli 9 e 10 del regolamento (CE) n. 767/2009. |
16) |
Se una materia prima per mangimi elencata nella parte C, per la quale in una nota a piè di pagina è richiesto che la denominazione sia integrata dall'indicazione della specie, è costituita da più specie, essa può essere considerata una materia prima per mangimi solo se le caratteristiche e l'origine delle piante o degli animali utilizzati per tale materia prima, o delle rispettive parti, sono identiche. |
PARTE B
Glossario dei processi
|
Processo |
Definizione |
Termine/denominazione di uso corrente |
1 |
Separazione ad aria |
Separazione di parti minute mediante un flusso d'aria. |
Separato ad aria |
2 |
Aspirazione |
Processo atto a rimuovere polveri, particolato fine e altri frammenti sospesi di grani da una massa di grani nel corso di un trasferimento per mezzo di un flusso d'aria. |
Aspirato |
3 |
Scottatura |
Processo consistente nel trattamento termico di una sostanza organica mediante cottura in acqua o al vapore al fine di denaturare gli enzimi naturali, di ammorbidire i tessuti e di eliminare gli aromi grezzi, seguito da immersione in acqua fredda per interrompere il processo di cottura. |
Scottato |
4 |
Decolorazione |
Rimozione del colore naturale mediante processi chimici o fisici o l'uso della terra decolorante. |
Decolorato |
5 |
Refrigerazione |
Abbassamento della temperatura al di sotto della temperatura ambiente ma al di sopra del punto di congelamento per facilitare la conservazione. |
Refrigerato |
6 |
Tritatura |
Riduzione della dimensione delle parti minute mediante l'impiego di una o più lame. |
Tritato |
7 |
Pulitura |
Rimozione di oggetti (contaminanti, ad es. pietre/pietrisco) o di parti vegetative di una pianta, ad esempio particelle libere di paglia, oppure tegumenti oppure erbe spontanee. |
Pulito/vagliato |
8 |
Concentrazione (12) |
Eliminazione di acqua e/o di altri componenti. (13) |
Concentrato |
9 |
Condensazione |
Passaggio di una sostanza da uno stato gassoso a uno stato liquido. |
Condensato |
10 |
Cottura |
Impiego di calore al fine di mutare le caratteristiche fisiche e chimiche delle materie prime per mangimi. |
Cotto |
11 |
Frantumazione |
Riduzione della dimensione delle parti minute impiegando un apparecchio per la frantumazione. |
Frantumato |
12 |
Cristallizzazione |
Purificazione mediante formazione di cristalli solidi da una soluzione liquida. Le impurità presenti nei liquidi non sono di norma incorporate nella struttura a reticolo del cristallo. |
Cristallizzato |
13 |
Decorticazione (14) |
Rimozione completa o parziale degli strati esterni (tegumento) da grani, semi, frutta, frutta a guscio e altri. |
Decorticato, parzialmente decorticato |
14 |
Sbucciatura/decorticazione |
Rimozione dei tegumenti esterni da chicchi, grani e semi, di norma mediante processi fisici. |
Sbucciato o decorticato (15) |
15 |
Depectinizzazione |
Estrazione di pectine da una materia prima per mangimi. |
Depectinizzato |
16 |
Disseccamento |
Processo di estrazione dell'umidità. |
Disseccato o disidratato |
17 |
Sfangamento |
Processo impiegato per eliminare strati di limo dalla superficie. |
Sfangato |
18 |
Dezuccheraggio |
Estrazione totale o parziale dei mono- e disaccaridi dal melasso e da altre sostanze contenenti zucchero mediante processi chimici o fisici. |
Dezuccherato, parzialmente dezuccherato |
19 |
Detossificazione |
Distruzione di contaminanti tossici o riduzione della loro concentrazione. |
Detossificato |
20 |
Distillazione |
Frazionamento di liquidi mediante bollitura e raccolta del vapore condensato in un contenitore separato. |
Distillato |
21 |
Essiccazione |
Disidratazione mediante procedimenti artificiali o naturali. |
Essiccato naturalmente o artificialmente, a seconda dei casi |
22 |
Insilamento |
Processo con il quale il deterioramento naturale delle materie prime per mangimi è controllato tramite acidificazione in condizioni anaerobiche risultante dalla fermentazione naturale e/o dall'aggiunta di additivi per l'insilaggio. |
Insilato |
23 |
Evaporazione |
Riduzione del tenore d'acqua. |
Evaporato |
24 |
Espansione |
Processo termico durante il quale il tenore d'acqua interno al prodotto, trattato con vapore in modo repentino, causa l'esplosione del prodotto. |
Espanso o soffiato |
25 |
Estrazione per pressione |
Eliminazione di oli/grassi mediante pressione. |
Expeller/panello e oli/grassi |
26 |
Estrazione |
Eliminazione per separazione parziale o totale di componenti solubili da una materia prima con acqua o altro solvente in fasi liquida e solida, da cui si ottengono un estratto (16) e uno o più coprodotti di estrazione (17). |
Estratto/oli/zucchero o coprodotto di estrazione/farina/melassi/polpa, a seconda dei casi |
27 |
Estrusione |
Processo termico durante il quale il tenore d'acqua interno al prodotto viene fatto evaporare rapidamente, causando la scomposizione del prodotto, conferendo al tempo stesso al prodotto una forma specifica tramite il passaggio attraverso un determinato orifizio. |
Estruso |
28 |
Fermentazione |
Processo nel quale microrganismi quali batteri, funghi o lieviti sono prodotti oppure impiegati su materie prime al fine di modificarne la composizione o le proprietà chimiche. |
Fermentato |
29 |
Filtrazione |
Il processo di passaggio di un liquido attraverso un materiale poroso o un filtro a membrana al fine di eliminarne le particelle solide, da cui si ottengono materie prime per mangimi filtrate e il residuo del filtro (2). |
Filtrato |
30 |
Fioccatura |
Laminazione di materiale trattato con caldo umido per ottenere fiocchi di materiale. |
Fiocchi |
31 |
Molitura |
Riduzione delle dimensioni delle parti minute di grani secchi per agevolare la separazione in frazioni di componenti (soprattutto farina, crusca e cruschello/farinaccio). |
Farina, crusca, farinaccio (18) o cruschello, a seconda dei casi |
32 |
Demargarinazione (winterizzazione) |
Raffreddamento degli oli che separa le parti più sature e quelle meno sature. Le parti più sature degli oli si solidificano mediante raffreddamento, mentre le parti meno sature sono liquide e possono, ad esempio, essere sottoposte a decantazione. Il prodotto dermargarinato è l'olio solidificato. |
Demargarinato (winterizzato) |
33 |
Frammentazione |
Processo atto a ridurre materie prime per mangimi in frammenti. |
Frammentato |
34 |
Frittura |
Cottura di materie prime per mangimi in oli o grassi. |
Fritto |
35 |
Gelificazione |
Processo atto alla formazione di gel, un materiale solido simile alla gelatina che può variare da morbido e fragile a duro e resistente, di norma tramite l'impiego di agenti gelificanti. |
Gelificato |
36 |
Granulazione |
Trattamento di materie prime per mangimi al fine di ottenere una dimensione e una consistenza specifiche delle parti minute. |
Granulato |
37 |
Macinazione |
Riduzione della dimensione delle parti minute di materie prime per mangimi solide mediante un processo a secco o a umido. |
Macinato |
38 |
Riscaldamento |
Trattamenti termici effettuati in condizioni specifiche quali pressione e umidità. |
Riscaldato/trattato termicamente |
39 |
Idrogenazione |
Processo catalitico volto a saturare doppi legami degli oli/grassi/acidi grassi, effettuato ad alta temperatura sotto pressione con idrogeno, al fine di ottenere trigliceridi/acidi grassi parzialmente o completamente saturati, o polioli per riduzione dei gruppi carbonili dei carboidrati in gruppi idrossili. |
Idrogenato, parzialmente idrogenato |
40 |
Idrolisi |
Riduzione della dimensione molecolare mediante appropriato trattamento con acqua e calore/pressione, enzimi o acidi/alcali. Per le materie prime per mangimi idrolizzate di cui al regolamento (CE) n. 1069/2009 si applica la definizione ivi contenuta. |
Idrolizzato |
41 |
Liquefazione |
Passaggio da uno stato solido o gassoso a uno liquido. |
Liquefatto |
42 |
Macerazione |
Processo mediante il quale una materia prima proposta per materie prime per mangimi, o una materia prima per mangimi propriamente detta, viene immersa in un liquido al fine di solubilizzarne i composti, utilizzando metodi meccanici. In questo modo si ottiene una riduzione della dimensione della materia prima per mangimi. (2) |
Macerato |
43 |
Maltaggio |
Processo che consente l'avvio della germinazione finalizzata ad attivare gli enzimi naturalmente presenti in grado di scomporre l'amido in carboidrati fermentabili e le proteine in amminoacidi e peptidi. |
Maltato |
44 |
Scioglimento |
Passaggio da uno stato solido a uno stato liquido mediante l'impiego di calore. |
Sciolto |
45 |
Micronizzazione |
Processo atto a ridurre il diametro medio delle parti minute di una materia prima solida alla scala micrometrica. |
Micronizzato |
46 |
Parboiling |
Processo di immersione in acqua combinato a un trattamento termico in modo che l'amido si gelatinizzi completamente, seguito da un procedimento di essiccazione. |
Parboiled |
47 |
Pastorizzazione |
Trattamento termico a temperatura critica per un determinato periodo di tempo volto all'eliminazione di microrganismi dannosi seguito da un raffreddamento rapido. |
Pastorizzato |
48 |
Pelatura |
Rimozione della buccia da frutta e ortaggi. |
Pelato |
49 |
Pellettatura |
Compressione mediante passaggio in una trafila. |
Pellet, pellettato |
50 |
Lavorazione del riso |
Eliminazione parziale o quasi totale della crusca e del germe dal riso semigreggio. |
Lavorato |
51 |
Pregelatinizzazione |
Modifica dell'amido per migliorare notevolmente il suo potere di rigonfiamento in acqua fredda. |
Pregelatinizzato (19) |
52 |
Pressatura (20) |
Separazione parziale o totale delle fasi liquida e solida mediante forze meccaniche. |
Pressato |
53 |
Raffinazione |
Eliminazione totale o parziale di impurità o componenti indesiderati mediante trattamento chimico/fisico. |
Raffinato, parzialmente raffinato |
54 |
Torrefazione |
Riscaldamento di materie prime per mangimi fino a portarle allo stato secco per migliorarne la digeribilità, intensificarne il colore e/o ridurre i fattori antinutritivi naturalmente presenti. |
Torrefatto |
55 |
Laminazione/schiacciamento |
Riduzione della dimensione delle parti minute ottenuta mediante il passaggio di materie prime per mangimi, ad esempio grani, tra due rulli. |
Laminato/schiacciato |
56 |
Protezione dalla degradazione ruminale |
Processo che, mediante trattamento fisico con l'utilizzo di calore, pressione, vapore e di una combinazione di tali fattori e/o mediante ad esempio l'azione di ligninsulfonati, idrossido di sodio o acidi organici (come acido propionico o tannico), mira a proteggere i nutrienti dalla degradazione nel rumine. Le materie prime per mangimi non devono essere protette dalla degradazione ruminale con la formaldeide |
Protetto dalla degradazione ruminale grazie all'azione di [inserire quanto pertinente] |
57 |
Setacciatura/Vagliatura |
Separazione delle parti minute di diverse dimensioni ottenuta mediante il passaggio di materie prime per mangimi, che vengono scosse o versate, attraverso uno o più crivelli. |
Setacciato, vagliato |
58 |
Scrematura |
Separazione dello strato superiore galleggiante di un liquido, ad esempio le materie grasse del latte, tramite mezzi meccanici. |
Scremato |
59 |
Affettamento |
Taglio di materie prime per mangimi in pezzi piatti. |
Affettato |
60 |
Immersione/Macerazione |
Inumidimento e ammorbidimento di materie prime per mangimi, di norma semi, al fine di ridurre il tempo di cottura, contribuire alla rimozione del rivestimento esterno e facilitare l'assorbimento dell'acqua per attivare il processo di germinazione o ridurre la concentrazione di fattori antinutritivi naturalmente presenti. |
Immerso |
61 |
Essiccazione a spray |
Riduzione del tenore di umidità di un liquido mediante la nebulizzazione o la polverizzazione di una materia prima per mangimi al fine di aumentare il rapporto tra superficie e massa attraverso cui viene soffiata aria calda. |
Essiccato [a spray], in polvere |
62 |
Trattamento con vapore |
Processo che impiega vapore pressurizzato per riscaldare e cuocere al fine di aumentare la digeribilità. |
Trattato con vapore |
63 |
Tostatura |
Trattamento termico mediante calore secco di norma applicato ai semi oleaginosi, ad esempio al fine di ridurre o rimuovere i fattori antinutritivi naturalmente presenti. |
Tostato |
64 |
Ultrafiltrazione |
Filtrazione di liquidi attraverso una membrana fine permeabile unicamente alle molecole di piccole dimensioni. |
Ultrafiltrato |
65 |
Degerminazione |
Processo di eliminazione parziale o totale dei germi da grani di cereali frantumati. |
Degerminato |
66 |
Micronizzazione a raggi infrarossi |
Processo termico che usa il calore a raggi infrarossi per la cottura e la torrefazione di cereali, semi, radici o tuberi o dei loro coprodotti, generalmente seguito da fioccatura. |
Micronizzato all'infrarosso |
67 |
Frazionamento di oli/grassi idrogenati e non |
Processo chimico di idrolisi dei grassi/oli. La reazione dei grassi/oli con l'acqua, ottenuta ad alte temperature e pressioni, consente l'ottenimento di acidi grassi grezzi nella fase idrofobica e acque dolci (glicerolo greggio) nella fase idrofilica. |
Frazionato |
68 |
Sonicazione con ultrasuoni |
Rilascio di composti solubili per lavorazione meccanica con ultrasuoni ad alta potenza e calore in acqua. |
Sottoposto a sonicazione |
69 |
Eliminazione meccanica di imballaggi alimentari |
Sconfezionamento meccanico di imballaggi. |
Sconfezionato |
70 |
Trattamento alcalino [trattamento con soda] |
Applicazione di idrossido di sodio (21) su una materia prima per mangimi ricca di fibre allo scopo di migliorarne la digeribilità. |
Trattato con soda |
PARTE C
Elenco delle materie prime per mangimi
1. Cereali in grani e prodotti derivati
Numero |
Denominazione (1) |
Descrizione |
Dichiarazioni obbligatorie |
||||||
1.1.1 |
Orzo |
Grani di Hordeum vulgare L. |
|
||||||
1.1.2 |
Orzo soffiato |
Prodotto ottenuto da orzo macinato o frantumato mediante un trattamento con calore e umidità e tramite l'esercizio di pressione. |
Amido |
||||||
1.1.3 |
Orzo, torrefatto |
Prodotto della torrefazione parziale dell'orzo, che risulta poco colorato. |
Amido, se > 10 % Proteina grezza, se > 15 % |
||||||
1.1.4 |
Fiocchi d'orzo |
Prodotto ottenuto trattando al vapore o micronizzando all'infrarosso e poi schiacciando l'orzo decorticato. Può contenere una piccola quantità di tegumento. |
Amido |
||||||
1.1.5 |
Fibra d'orzo |
Prodotto della fabbricazione di amido d'orzo. È costituito da parti minute dell'endosperma e principalmente di fibra. |
Fibra grezza Proteina grezza, se > 10 % |
||||||
1.1.6 |
Glume d'orzo |
Prodotto ottenuto mediante macinazione a secco, vagliatura e decorticazione dei chicchi d'orzo. |
Fibra grezza Proteina grezza, se > 10 % |
||||||
1.1.7 |
Farinetta d'orzo |
Prodotto ottenuto durante la trasformazione dell'orzo, preventivamente vagliato e decorticato, in orzo mondato, semola o farina. È costituito principalmente da parti minute dell'endosperma, da piccoli frammenti del tegumento esterno e da pezzetti di chicchi. |
Fibra grezza Amido |
||||||
1.1.8 |
Proteina d'orzo |
Prodotto dell'orzo ottenuto dalla separazione dell'amido e della crusca. È costituito principalmente da proteine. |
Proteina grezza |
||||||
1.1.9 |
Mangime a base di proteine d'orzo |
Prodotto dell'orzo ottenuto dalla separazione dell'amido. È costituito principalmente da proteine e parti minute dell'endosperma. |
Tenore di umidità, se < 45 % oppure > 60 % Con tenore di umidità < 45 %:
|
||||||
1.1.10 |
Solubili d'orzo |
Prodotto dell'orzo ottenuto dall'estrazione di proteine e amido mediante trattamento a umido. |
Proteina grezza |
||||||
1.1.11 |
Crusca d'orzo |
Prodotto della fabbricazione di farina, ottenuto da chicchi vagliati di orzo decorticato. È costituito principalmente da frammenti del tegumento esterno e da parti minute del chicco privato quasi totalmente dell'endosperma. |
Fibra grezza |
||||||
1.1.12 |
Amido liquido d'orzo |
Frazione amilacea secondaria ottenuta dalla produzione di amido a partire dall'orzo. |
Con tenore di umidità < 50 %:
|
||||||
1.1.13 |
Residui della vagliatura del malto d'orzo |
Prodotto della vagliatura meccanica (separazione per grandezza) costituito da chicchi d'orzo piccoli o frantumati separati prima del maltaggio. |
Fibra grezza Ceneri grezze, se > 2,2 % |
||||||
1.1.14 |
Frazioni fini di malto d'orzo e malto |
Prodotto costituito da orzo frantumato e malto separati durante la produzione di malto. |
Fibra grezza |
||||||
1.1.15 |
Glumelle di malto d'orzo |
Prodotto della pulitura del malto d'orzo costituito da frazioni di glumelle e frammenti fini. |
Fibra grezza |
||||||
1.1.16 |
Residui solidi umidi della distillazione dell'orzo |
Prodotto della fabbricazione di etanolo dall'orzo. Contiene frazioni solide di mangimi ottenute dalla distillazione. |
Tenore di umidità, se < 65 % oppure > 88 % Con tenore di umidità < 65 %:
|
||||||
1.1.17 |
Residui solubili umidi della distillazione dell'orzo |
Prodotto della fabbricazione di etanolo dall'orzo. Contiene frazioni solubili di mangimi ottenute dalla distillazione. |
Tenore di umidità, se < 45 % oppure > 70 % Con tenore di umidità < 45 %:
|
||||||
1.1.18 |
Malto (2) |
Prodotto da cereali germinati, essiccati, sottoposti a macinazione e/o estrazione. |
|
||||||
1.1.19 |
Radichette di malto (2) |
Prodotto della germinazione di malto di cereali e della pulitura del malto composto da radichette, frazioni fini di cereali, tegumenti e piccoli grani di cereali maltati frantumati. |
|
||||||
1.2.1 |
Granturco (3) |
Grani di Zea mays L. ssp. mays. |
|
||||||
1.2.2 |
Fiocchi di granturco (3) |
Prodotto ottenuto trattando al vapore o micronizzando all'infrarosso e poi schiacciando il granturco decorticato. Può contenere una piccola quantità di tegumento. |
Amido |
||||||
1.2.3 |
Farinetta di granturco (3) |
Prodotto ottenuto dalla fabbricazione della farina o della semola di granturco. È costituito principalmente da frammenti del tegumento esterno e da parti minute del chicco privato dell'endosperma in minor misura rispetto alla crusca di granturco. Può contenere frammenti di germi di granturco. |
Fibra grezza Amido Grassi grezzi, se > 5% |
||||||
1.2.4 |
Crusca di granturco (3) |
Prodotto ottenuto dalla fabbricazione della farina o della semola di granturco. È costituito principalmente da tegumenti esterni e da frammenti di germi di granturco e, in una certa misura, da parti minute dell'endosperma. |
Fibra grezza |
||||||
1.2.5 |
Tutolo di granturco (3) |
Parte centrale della pannocchia. Può contenere piccole quantità di granturco e spate che potrebbero non essere state rimosse durante la raccolta meccanica. |
Fibra grezza Amido |
||||||
1.2.6 |
Residui della vagliatura di granturco (3) |
Frazione di chicchi di granturco separati per vagliatura all'ingresso del prodotto. |
|
||||||
1.2.7 |
Fibra di granturco (3) |
Prodotto della fabbricazione di amido di granturco. È costituito principalmente da fibra. |
Tenore di umidità, se < 50 % oppure > 70 % Con tenore di umidità < 50 %:
|
||||||
1.2.8 |
Proteina di granturco [glutine di granturco] (3) |
Prodotto della fabbricazione di amido di granturco. È costituito principalmente dalla proteina (prolamine) ottenuta durante la separazione dell'amido. |
Tenore di umidità, se < 70 % oppure > 90 % Con tenore di umidità < 70 %:
|
||||||
1.2.9 |
Mangime a base di proteine di granturco [mangime a base di glutine di granturco] (3) |
Prodotto ottenuto durante la fabbricazione di amido di granturco. È costituito da crusca e solubili di granturco. Il prodotto può inoltre contenere granturco frantumato e coprodotti dell'estrazione di olio da germi di granturco. Possono essere aggiunti altri prodotti derivati dall'amido e dalla raffinazione o fermentazione di prodotti amilacei. Può contenere fino al 2 % di sodio e fino al 2 % di cloruro. |
Tenore di umidità, se < 40 % oppure > 65 % Con tenore di umidità < 40 %:
|
||||||
1.2.10 |
Germe di granturco (3) |
Prodotto ottenuto dalla fabbricazione della semola, della farina o dell'amido di granturco. È costituito prevalentemente da germe di granturco, tegumenti esterni e parti dell'endosperma. |
Tenore di umidità, se < 40 % oppure > 60 % Con tenore di umidità < 40 %:
|
||||||
1.2.11 |
Panello di germe di granturco (3) |
Prodotto di oleificio ottenuto per pressione dai germi di granturco lavorati, ai quali possono ancora aderire parti dell'endosperma e del rivestimento del seme. |
Proteina grezza Grassi grezzi |
||||||
1.2.12 |
Farina di germe di granturco (3) |
Prodotto di oleificio ottenuto per estrazione da germi di granturco lavorati. |
Proteina grezza |
||||||
1.2.13 |
Olio grezzo di germe di granturco (3) |
Oli e grassi ottenuti per pressione e/o estrazione di germi di granturco. |
Tenore di umidità, se > 1 % |
||||||
1.2.14 |
Granturco soffiato (3) |
Prodotto ottenuto da granturco macinato o frantumato mediante un trattamento con calore e umidità e tramite l'esercizio di pressione. |
Amido |
||||||
1.2.15 |
Acqua di macerazione di granturco (3) |
Frazione di liquido concentrato proveniente dal processo di macerazione del granturco. |
Tenore di umidità, se < 45 % oppure > 65 % Con tenore di umidità < 45 %:
|
||||||
1.2.16 |
Insilato di granturco dolce (3) |
Coprodotto dell'industria di trasformazione del granturco dolce, composto dal tutolo centrale, da tegumenti e dalla base dei chicchi, tritato e drenato o pressato. Ottenuto tramite la tritatura del tutolo di granturco dolce, di tegumenti, di foglie e di alcuni chicchi di granturco dolce. |
Fibra grezza |
||||||
1.2.17 |
Granturco frantumato (degerminato) (3) |
Prodotto ottenuto mediante degerminazione del granturco frantumato. È costituito principalmente da frammenti di endosperma e può contenere germi di granturco e parti minute di tegumento esterno. |
Fibra grezza Amido |
||||||
1.2.18 |
Semola di granturco (3) |
Pezzetti di granturco macinato duri e granulosi con contenuto minimo o nullo di crusca o germi. |
Fibra grezza Amido |
||||||
1.2.19 |
Mangime a base di farina di germe di granturco (3) |
Prodotto di oleificio ottenuto per estrazione da germi di granturco lavorati. Solo se prodotto in un impianto integrato di frantumazione e raffinazione, il prodotto può contenere fino a:
|
Proteina grezza |
||||||
1.2.20 |
Miscela di tutoli di granturco |
Chicchi e tutoli di granturco. |
|
||||||
1.2.21 |
Miscela di tutoli di granturco con tegumenti |
Chicchi, tutoli e tegumenti di granturco. |
|
||||||
1.3.1 |
Miglio |
Grani di Panicum miliaceum L. |
|
||||||
1.4.1 |
Avena |
Grani di Avena sativa L. e altre cultivar di avena. |
|
||||||
1.4.2 |
Avena decorticata |
Chicchi di avena decorticati. |
|
||||||
1.4.3 |
Fiocchi di avena |
Prodotto ottenuto trattando al vapore o micronizzando all'infrarosso e poi schiacciando l'avena decorticata. Può contenere una piccola quantità di tegumento. |
Amido |
||||||
1.4.4 |
Cruschello di avena |
Prodotto ottenuto durante la trasformazione dell'avena, preventivamente vagliata e decorticata, in tritello e farina. È costituito principalmente da crusca di avena e da parte dell'endosperma. |
Fibra grezza Amido |
||||||
1.4.5 |
Crusca di avena |
Prodotto della fabbricazione di farina, ottenuto da chicchi vagliati di avena decorticata. È costituito principalmente da frammenti del tegumento esterno e da parti minute del chicco privato quasi totalmente dell'endosperma. |
Fibra grezza |
||||||
1.4.6 |
Tegumenti di avena |
Prodotto ottenuto dalla decorticazione dei chicchi d'avena. |
Fibra grezza |
||||||
1.4.7 |
Avena soffiata |
Prodotto ottenuto da avena macinata o frantumata mediante un trattamento con calore e umidità e tramite l'esercizio di pressione. |
Amido |
||||||
1.4.8 |
Tritello di avena |
Avena pulita e decorticata. |
Fibra grezza Amido |
||||||
1.4.9 |
Farina di avena |
Prodotto ottenuto dalla macinazione dei chicchi di avena. |
Fibra grezza Amido |
||||||
1.4.10 |
Farina foraggera di avena |
Prodotto a base di avena decorticata con elevato contenuto di amido. |
Fibra grezza |
||||||
1.4.11 |
Mangime a base di avena |
Prodotto ottenuto durante la trasformazione dell'avena, preventivamente vagliata e decorticata, in tritello e farina. È costituito principalmente da crusca di avena e da parte dell'endosperma. |
Fibra grezza |
||||||
1.5.1 |
Semi di quinoa estratti |
Seme intero pulito della pianta quinoa (Chenopodium quinoa Willd.) da cui è stata eliminata la saponina contenuta nello strato più esterno dei semi. |
|
||||||
1.6.1 |
Rotture di riso |
Parti di chicchi di riso Oryza sativa L. di lunghezza inferiore ai 3/4 del seme. Il riso può essere stato parboiled. |
Amido |
||||||
1.6.2 |
Riso lavorato |
Riso sbramato dal quale la crusca e il germe sono stati quasi completamente rimossi durante la lavorazione. Il riso può essere stato parboiled. |
Amido |
||||||
1.6.3 |
Riso pregelatinizzato |
Prodotto ottenuto da rotture di riso o da riso lavorato per pregelatinizzazione. |
Amido |
||||||
1.6.4 |
Riso estruso |
Prodotto ottenuto dall'estrusione della farina di riso. |
Amido |
||||||
1.6.5 |
Fiocchi di riso |
Prodotto ottenuto per fioccatura dei chicchi o delle rotture di riso pregelatinizzato. |
Amido |
||||||
1.6.6 |
Riso semigreggio |
Risone (Oryza sativa L.) dal quale è stata asportata solo la lolla. I processi di decorticazione e di lavorazione possono comportare una certa perdita di crusca. |
Amido Fibra grezza |
||||||
1.6.7 |
Riso da foraggio macinato |
Prodotto ottenuto dalla macinazione di riso da foraggio, costituito da grani verdi non maturi o gessati, ottenuti per vagliatura durante la lavorazione del riso semigreggio o da normali chicchi di riso semigreggio, macchiati o gialli. |
Amido |
||||||
1.6.8 |
Farina di riso |
Prodotto ottenuto dalla macinazione di riso lavorato. Il riso può essere stato parboiled. |
Amido |
||||||
1.6.9 |
Farina di riso semigreggio |
Prodotto ottenuto dalla macinazione del riso semigreggio. Il riso può essere stato parboiled. |
Amido Fibra grezza |
||||||
1.6.10 |
Pula di riso |
Prodotto ottenuto nel corso della lavorazione del riso, costituito principalmente dagli strati esterni del chicco (pericarpo, rivestimento, nucleo, aleurone) con parte del germe. Il riso può essere stato parboiled o estruso. |
Fibra grezza |
||||||
1.6.11 |
Pula di riso con carbonato di calcio |
Prodotto ottenuto nel corso della lavorazione del riso, costituito principalmente dagli strati esterni del chicco (pericarpo, rivestimento, nucleo, aleurone) con parte del germe. Può contenere fino al 23 % di carbonato di calcio usato come coadiuvante tecnologico. Il riso può essere stato parboiled. |
Fibra grezza Carbonato di calcio |
||||||
1.6.12 |
Pula di riso deoliata |
Pula di riso ottenuta dall'estrazione di olio. |
Fibra grezza |
||||||
1.6.13 |
Olio di pula di riso |
Olio estratto dalla pula di riso stabilizzata. |
|
||||||
1.6.14 |
Farinaccio di riso |
Prodotto ottenuto per macinazione a secco o a umido e setacciatura a partire dalla produzione di farina di riso e amido. È costituito principalmente da amido, proteine, grassi e fibra. Il riso può essere stato parboiled. Può contenere fino allo 0,25 % di sodio e fino allo 0,25 % di solfato. |
Amido, se > 20 % Proteina grezza, se > 10 % Grassi grezzi, se > 5 % Fibra grezza |
||||||
1.6.15 |
Farinaccio di riso con carbonato di calcio |
Prodotto ottenuto nel corso della lavorazione del riso, costituito principalmente da particelle dello strato aleuronico e da endosperma. Può contenere fino al 23 % di carbonato di calcio usato come coadiuvante tecnologico. Il riso può essere stato parboiled. |
Amido Proteina grezza Grassi grezzi Fibra grezza Carbonato di calcio |
||||||
1.6.16 |
Riso |
Grani di Oryza sativa L. |
|
||||||
1.6.17 |
Germe di riso |
Prodotto ottenuto nel corso della lavorazione del riso, costituito principalmente dal germe. |
Grassi grezzi Proteina grezza |
||||||
1.6.18 |
Panello (5) di germe di riso |
Prodotto restante dopo la frantumazione del germe di riso per spremerne l'olio. |
Proteina grezza Grassi grezzi Fibra grezza |
||||||
1.6.20 |
Proteina di riso |
Prodotto della fabbricazione dell'amido di riso, ottenuto per setacciatura del macinato a umido, separazione, concentrazione ed essiccazione. |
Proteina grezza |
||||||
1.6.21 |
Mangime liquido di riso |
Liquido concentrato ottenuto dalla macinazione a umido e dalla setacciatura del riso. |
Amido |
||||||
1.6.22 |
Riso soffiato |
Prodotto ottenuto per espansione dei chicchi o delle rotture di chicchi di riso. |
Amido |
||||||
1.6.23 |
Riso fermentato |
Prodotto ottenuto dalla fermentazione del riso. |
Amido |
||||||
1.6.24 |
Risetto/riso gessato |
Prodotto ottenuto nel corso della lavorazione del riso, costituito principalmente da chicchi malformati e/o gessati e/o danneggiati e/o chicchi colorati naturalmente (verdi, rossi, gialli), e/o da normali chicchi di riso semigreggio, interi o frantumati. |
Amido |
||||||
1.6.25 |
Grana verde |
Prodotto ottenuto nel corso della lavorazione del riso, costituito principalmente da chicchi immaturi e/o gessati. |
Amido |
||||||
1.7.1 |
Segale |
Grani di Secale cereale L. |
|
||||||
1.7.2 |
Farinetta di segale |
Prodotto della fabbricazione di farina, ottenuto da segale vagliata. È costituito principalmente da parti minute dell'endosperma, da frammenti fini del tegumento esterno e da varie parti dei chicchi. |
Amido Fibra grezza |
||||||
1.7.3 |
Cruschello di segale |
Prodotto della fabbricazione di farina, ottenuto da segale vagliata. È costituito principalmente da frammenti del tegumento esterno e da parti minute del chicco privato dell'endosperma in minor misura rispetto alla crusca di segale. |
Amido Fibra grezza |
||||||
1.7.4 |
Crusca di segale |
Prodotto della fabbricazione di farina, ottenuto da segale vagliata. È costituito principalmente da frammenti del tegumento esterno e da parti minute del chicco privato quasi totalmente dell'endosperma. |
Amido Fibra grezza |
||||||
1.8.1 |
Sorgo [Milo] |
Grani/semi di Sorghum bicolor (L.) Moench. |
|
||||||
1.8.2 |
Sorgo bianco |
Grani di determinate cultivar di sorgo con rivestimento bianco del seme. |
|
||||||
1.8.3 |
Farina glutinata di sorgo |
Prodotto essiccato ottenuto durante la separazione di amido di sorgo. È costituito principalmente da crusca. Il prodotto può contenere anche residui secchi dell'acqua di macerazione e possono essere aggiunti germi. |
Proteina grezza |
||||||
1.9.1 |
Spelta |
Grani di spelta Triticum spelta L., Triticum dicoccum Schrank, o Triticum monococcum. |
|
||||||
1.9.2 |
Crusca di spelta |
Prodotto della fabbricazione di farina di spelta. È costituito principalmente da tegumenti esterni e da frammenti di germe di spelta e, in certa misura, da parti minute dell'endosperma. |
Fibra grezza |
||||||
1.9.3 |
Glumelle di spelta |
Prodotto ottenuto dalla decorticazione dei grani di spelta. |
Fibra grezza |
||||||
1.9.4 |
Cruschello di spelta |
Prodotto ottenuto durante la trasformazione della spelta, preventivamente vagliata e decorticata, in farina. È costituito principalmente da parti minute dell'endosperma, da piccoli frammenti del tegumento esterno e da pezzetti di chicchi. |
Fibra grezza Amido |
||||||
1.10.1 |
Triticale |
Grani dell'ibrido Triticum × Secale cereale L. |
|
||||||
1.11.1 |
Frumento |
Grani di Triticum aestivum L., Triticum durum Desf. e altre cultivar di frumento. |
|
||||||
1.11.2 |
Radichette di frumento |
Prodotto della germinazione di malto di frumento e della pulitura del malto composto da radichette, frazioni fini di cereali, tegumenti e piccoli grani di frumento maltato frantumati. |
|
||||||
1.11.3 |
Frumento pregelatinizzato |
Prodotto ottenuto da frumento macinato o frantumato mediante un trattamento con calore e umidità e tramite l'esercizio di pressione. |
Amido |
||||||
1.11.4 |
Farinetta di frumento |
Prodotto della fabbricazione di farina, ottenuto da chicchi vagliati di frumento o di spelta decorticata. È costituito principalmente da parti minute dell'endosperma, da piccoli frammenti del tegumento esterno e da pezzetti di chicchi. |
Fibra grezza Amido |
||||||
1.11.5 |
Fiocchi di frumento |
Prodotto ottenuto trattando al vapore o micronizzando all'infrarosso e poi schiacciando il frumento decorticato. Può contenere una piccola quantità di tegumento. |
Fibra grezza Amido |
||||||
1.11.6 |
Cruschello di frumento |
Prodotto della fabbricazione di farina o di malto, ottenuto da chicchi vagliati di frumento o di spelta decorticata. È costituito principalmente da frammenti del tegumento esterno e da parti minute del chicco privato dell'endosperma in minor misura rispetto alla crusca di frumento. |
Fibra grezza |
||||||
1.11.7 |
Crusca di frumento (4) |
Prodotto della fabbricazione di farina o di malto, ottenuto da chicchi vagliati di frumento o di spelta decorticata. È costituito principalmente da frammenti del tegumento esterno e da parti minute del chicco privato quasi totalmente dell'endosperma. |
Fibra grezza |
||||||
1.11.8 |
Parti minute di frumento maltato fermentato |
Prodotto ottenuto mediante la combinazione dei processi del maltaggio e della fermentazione di frumento e di crusca di frumento. Il prodotto è quindi essiccato e macinato. |
Amido Fibra grezza |
||||||
1.11.10 |
Fibra di frumento |
Fibra estratta durante la lavorazione del frumento. È costituito principalmente da fibra. |
Tenore di umidità, se < 60 % oppure > 80 % Con tenore di umidità < 60 %:
|
||||||
1.11.11 |
Germe di frumento |
Prodotto della molitura costituito essenzialmente da germi di frumento schiacciati o meno, ai quali possono aderire ancora frammenti di endosperma e tegumento esterno. |
Proteina grezza Grassi grezzi |
||||||
1.11.12 |
Germe di frumento fermentato |
Prodotto della fermentazione del germe di frumento |
Proteina grezza Grassi grezzi |
||||||
1.11.13 |
Panello (5) di germe di frumento |
Prodotto di oleificio ottenuto per pressione da germi di frumento (Triticum aestivum L., Triticum durum Desf. e altre cultivar di frumento e spelta decorticata (Triticum spelta L., Triticum dicoccum Schrank, Triticum monococcum L.)) ai quali possono ancora aderire parti dell'endosperma e del rivestimento del seme. |
Proteina grezza |
||||||
1.11.15 |
Proteina di frumento |
Proteina di frumento estratta durante la produzione di amido o etanolo che può essere parzialmente idrolizzata. |
Proteina grezza |
||||||
1.11.16 |
Farina glutinata di frumento |
Prodotto ottenuto dalla fabbricazione di amido e di glutine di frumento. È costituito da crusca, che può essere parzialmente privata del germe. Possono essere aggiunti solubili di frumento, frumento frantumato e altri prodotti derivati dall'amido e dalla raffinazione o fermentazione di prodotti amilacei. |
Tenore di umidità, se < 45 % oppure > 60 % Con tenore di umidità < 45 %:
|
||||||
1.11.18 |
Glutine vitale di frumento |
Proteina di frumento caratterizzata da alta viscoelasticità se idratata, avente un tenore minimo di proteine dell'80 % (N × 6,25) e un tenore massimo di ceneri sulla sostanza secca del 2 %. |
Proteina grezza |
||||||
1.11.19 |
Amido liquido di frumento |
Prodotto ottenuto dalla fabbricazione di amido/glucosio e glutine a partire dal frumento. |
Tenore di umidità, se < 65 % oppure > 85 % Con tenore di umidità < 65 %:
|
||||||
1.11.20 |
Amido di frumento contenente proteine, parzialmente dezuccherato |
Prodotto ottenuto durante la fabbricazione di amido di frumento, costituito principalmente da amido parzialmente zuccherato, da proteine solubili e altre parti solubili dell'endosperma. |
Proteina grezza Amido Zuccheri totali espressi in saccarosio |
||||||
1.11.21 |
Solubili di frumento |
Prodotto del frumento ottenuto dall'estrazione di proteine e amido mediante trattamento a umido. Può essere idrolizzato. |
Tenore di umidità, se < 55 % oppure > 85 % Con tenore di umidità < 55 %:
|
||||||
1.11.22 |
Concentrato di lievito di frumento |
Coprodotto umido ottenuto dalla fermentazione dell'amido di frumento per la produzione di alcol. |
Tenore di umidità, se < 60 % oppure > 80 % Con tenore di umidità < 60 %:
|
||||||
1.11.23 |
Residui della vagliatura del malto di frumento |
Prodotto della vagliatura meccanica (separazione per grandezza) costituito da chicchi di frumento piccoli o frantumati separati prima del maltaggio. |
Fibra grezza |
||||||
1.11.24 |
Frazioni fini di malto di frumento e malto |
Prodotto costituito da frumento frantumato e malto separati durante la produzione di malto. |
Fibra grezza |
||||||
1.11.25 |
Tegumenti di malto di frumento |
Prodotto della pulitura del malto di frumento costituito da frazioni di tegumento e frammenti fini. |
Fibra grezza |
||||||
1.11.26 |
Aleurone di frumento |
Prodotto ottenuto separando lo strato aleuronico dalla crusca di frumento. |
Proteina grezza Fibra grezza |
||||||
1.12.2 |
Farina di cereali (2) |
Farina ottenuta dalla macinazione di cereali. |
Amido Fibra grezza |
||||||
1.12.3 |
Concentrato proteico di cereali (2) |
Concentrato e materia secca ottenuti da cereali in seguito alla rimozione dell'amido mediante fermentazione del lievito. |
Proteina grezza |
||||||
1.12.4 |
Residui della vagliatura di cereali (2) |
Prodotti della vagliatura meccanica (separazione per grandezza) costituito da chicchi piccoli e frazioni di chicchi, che possono essere germinati, separati prima dell'ulteriore lavorazione del cereale. I prodotti contengono più fibra grezza (ad esempio, tegumenti) dei cereali non frazionati. |
Fibra grezza |
||||||
1.12.5 |
Germe di cereali (2) |
Prodotto della molitura e della fabbricazione di amido costituito principalmente da germi di cereali, schiacciati o meno, ai quali possono aderire ancora frammenti di endosperma e tegumento esterno. |
Proteina grezza Grassi grezzi |
||||||
1.12.6 |
Sciroppo di acqua di macerazione di cereali (2) |
Prodotto di cereali ottenuto dall'evaporazione del concentrato dell'acqua di macerazione derivante da fermentazione e distillazione dei cereali impiegati per la produzione di alcol di cereali. |
Tenore di umidità, se < 45 % oppure > 70 % Con tenore di umidità < 45 %:
|
||||||
1.12.7 |
Trebbie (borlande) umide di distilleria (2) |
Prodotto umido costituito dalla frazione solida ottenuta mediante centrifuga e/o filtrazione dell'acqua di macerazione di cereali fermentati e distillati impiegati nella produzione di alcol di cereali. |
Tenore di umidità, se < 65 % oppure > 88 % Con tenore di umidità < 65 %:
|
||||||
1.12.8 |
Solubili concentrati di distilleria (2) |
Prodotto umido ottenuto dalla fabbricazione di alcol mediante fermentazione e distillazione di una miscela di frumento e sciroppo di zuccheri precedentemente privati di crusca e glutine. Può contenere cellule morte dei microrganismi di fermentazione e/o loro parti. Può contenere fino al 4 % di potassio con un tenore di umidità del 12 %. |
Tenore di umidità, se < 65 % oppure > 88 % Con tenore di umidità < 65 %: Proteina grezza, se > 10 % |
||||||
1.12.9 |
Trebbie (borlande) e solubili di distilleria (2) |
Prodotto ottenuto dalla fabbricazione di alcol mediante fermentazione e distillazione di una miscela di cereali e/o altri prodotti amilacei contenenti zuccheri. Può contenere cellule morte dei microrganismi di fermentazione e/o loro parti. Può contenere fino al 2 % di solfato e/o fino al 2 % di potassio con un tenore di umidità del 12 %. |
Tenore di umidità, se < 60 % oppure > 80 % Con tenore di umidità < 60 %:
|
||||||
1.12.10 |
Trebbie (borlande) essiccate di distilleria (2) |
Prodotto della distillazione dell'alcol ottenuto per essiccazione dei coprodotti solidi di cereali fermentati. Può contenere fino al 2 % di potassio con un tenore di umidità del 12 %. |
Proteina grezza |
||||||
1.12.11 |
Trebbie scure di distilleria (2) [trebbie essiccate e solubili di distilleria (2)] |
Prodotto della distillazione dell'alcol ottenuto per essiccazione dei coprodotti solidi di cereali fermentati ai quali sono stati aggiunti sciroppo di borlande o residui evaporati dell'acqua di macerazione. Può contenere fino al 2 % di potassio con un tenore di umidità del 12 %. |
Proteina grezza |
||||||
1.12.12 |
Trebbie di birra (2) |
Prodotto della birreria composto da coprodotti di cereali sottoposti o meno a maltaggio e di altri prodotti amilacei, che possono contenere luppolo. È di norma commercializzato allo stato umido ma può essere anche venduto essiccato. Può contenere fino allo 0,3 %, di dimetilpolisilossano, fino all'1,5 % di enzimi e fino all'1,8 % di bentonite. |
Tenore di umidità, se < 65 % oppure > 88 %
|
||||||
1.12.13 |
Residui di malto (2) |
Prodotto solido della fabbricazione di whisky di cereali. È costituito da coprodotti dell'estrazione di acqua calda dal cereale maltato. È di norma commercializzato allo stato umido in seguito alla rimozione dell'estratto per gravità. |
Tenore di umidità, se < 65 % oppure > 88 % Con tenore di umidità < 65 %:
|
||||||
1.12.14 |
Trebbie ottenute per filtrazione del fermentato |
Prodotto solido ottenuto dalla fabbricazione di birra, estratto di malto e whisky. È costituito dai coprodotti dell'estrazione, con acqua calda, di malto macinato con l'eventuale aggiunta di altri prodotti ricchi di zuccheri e amido. È di norma commercializzato allo stato umido in seguito alla rimozione dell'estratto per pressione. |
Tenore di umidità, se < 65 % oppure > 88 % Con tenore di umidità < 65 %:
|
||||||
1.12.15 |
Borlanda |
Il prodotto rimanente nell'alambicco dopo la prima distillazione del malto. |
Proteina grezza, se > 10 % |
||||||
1.12.16 |
Sciroppo di borlande |
Prodotto della prima distillazione del malto ottenuto dall'evaporazione della borlanda rimanente nell'alambicco. |
Tenore di umidità, se < 45 % oppure > 70 % Con tenore di umidità < 45 %:
|
2. Semi oleaginosi, frutti oleaginosi e prodotti derivati
Numero |
Denominazione (1) |
Descrizione |
Dichiarazioni obbligatorie |
||||||
2.1.1 |
Panello di babassu (5) |
Prodotto di oleificio ottenuto per pressione dalle noci del babassu delle varietà Orbignya. |
Proteina grezza Grassi grezzi Fibra grezza |
||||||
2.2.1 |
Semi di camelina |
Semi di Camelina sativa L. Crantz. |
|
||||||
2.2.2 |
Panello (5) di camelina |
Prodotto di oleificio ottenuto per pressione dai semi di camelina. |
Proteina grezza Grassi grezzi Fibra grezza |
||||||
2.2.3 |
Farina di camelina |
Prodotto di oleificio ottenuto per estrazione e appropriato trattamento termico dal panello di semi di camelina. |
Proteina grezza |
||||||
2.3.1 |
Gusci di cacao |
Tegumenti dei semi essiccati e torrefatti di Theobroma cacao L. |
Fibra grezza |
||||||
2.3.2 |
Buccette di cacao |
Prodotto ottenuto dalla lavorazione dei semi di Theobroma cacao L. |
Fibra grezza Proteina grezza |
||||||
2.3.3 |
Farina di semi di cacao parzialmente decorticati |
Prodotto di oleificio ottenuto per estrazione dai semi essiccati, torrefatti e parzialmente decorticati di Theobroma cacao L. |
Proteina grezza Fibra grezza |
||||||
2.4.1 |
Panello (5) di copra |
Prodotto di oleificio ottenuto per pressione dalle mandorle essiccate (endosperma) e dall'involucro (tegumento) del seme della palma di cocco Cocos nucifera L. |
Proteina grezza Grassi grezzi Fibra grezza |
||||||
2.4.2 |
Panello (5) di copra idrolizzato |
Prodotto di oleificio ottenuto per pressione e idrolisi enzimatica dalle mandorle essiccate (endosperma) e dall'involucro (tegumento) del seme della palma di cocco Cocos nucifera L. |
Proteina grezza Grassi grezzi Fibra grezza |
||||||
2.4.3 |
Farina di copra |
Prodotto di oleificio ottenuto per estrazione dalle mandorle essiccate (endosperma) e dall'involucro (tegumento) del seme della palma di cocco Cocos nucifera L. |
Proteina grezza |
||||||
2.5.1 |
Semi di cotone |
Semi di Gossypium ssp. privati delle fibre. |
|
||||||
2.5.2 |
Farina di semi di cotone parzialmente decorticati |
Prodotto di oleificio ottenuto per estrazione da semi di cotone privati delle fibre e parzialmente decorticati. (Tenore massimo di fibra grezza: 22,5 % sulla sostanza secca). |
Proteina grezza Fibra grezza |
||||||
2.5.3 |
Panello (5) di semi di cotone |
Prodotto di oleificio ottenuto per pressione dai semi di cotone privati delle fibre. |
Proteina grezza Fibra grezza Grassi grezzi |
||||||
2.6.1 |
Prodotto di oleificio ottenuto per pressione dai semi parzialmente decorticati di arachide Arachis hypogaea L. e di altre specie di Arachis (Tenore massimo di fibra grezza: 16 % sulla sostanza secca). |
Proteina grezza Grassi grezzi Fibra grezza |
|||||||
2.6.2 |
Farina di arachidi (6) parzialmente decorticate |
Prodotto di oleificio ottenuto per estrazione dal panello di arachidi parzialmente decorticate (Tenore massimo di fibra grezza: 16 % sulla sostanza secca). |
Proteina grezza Fibra grezza |
||||||
2.6.3 |
Prodotto di oleificio ottenuto per pressione dai semi di arachide decorticati. |
Proteina grezza Grassi grezzi Fibra grezza |
|||||||
2.6.4 |
Farina di arachidi (6) decorticate |
Prodotto di oleificio ottenuto per estrazione dal panello di arachidi decorticate. |
Proteina grezza Fibra grezza |
||||||
2.6.5 |
Arachidi (6) |
Semi di Arachis hypogaea e altre specie di Arachis. |
|
||||||
2.7.1 |
Panello (5) di kapok |
Prodotto di oleificio ottenuto per pressione dai semi di kapok (Ceiba pentadra L. Gaertn.). |
Proteina grezza Fibra grezza |
||||||
2.8.1 |
Semi di lino |
Semi di lino Linum usitatissimum L. (purezza botanica minima: 93 %) interi, appiattiti o macinati. |
|
||||||
2.8.2 |
Panello (5) di semi di lino |
Prodotto di oleificio ottenuto per pressione dai semi di lino. |
Proteina grezza Grassi grezzi Fibra grezza |
||||||
2.8.3 |
Farina di semi di lino |
Prodotto di oleificio ottenuto per estrazione e appropriato trattamento termico dal panello di semi di lino. |
Proteina grezza |
||||||
2.8.4 |
Mangime di panello (5) di semi di lino |
Prodotto di oleificio ottenuto per pressione dai semi di lino. Solo se prodotto in un impianto integrato di frantumazione e raffinazione, il prodotto può contenere fino a:
|
Proteina grezza Grassi grezzi Fibra grezza |
||||||
2.8.5 |
Mangime a base di farina di semi di lino |
Prodotto di oleificio ottenuto per estrazione e appropriato trattamento termico dal panello di semi di lino. Solo se prodotto in un impianto integrato di frantumazione e raffinazione, il prodotto può contenere fino a:
|
Proteina grezza |
||||||
2.9.1 |
Crusca di senape |
Prodotto della fabbricazione della senape (Brassica juncea L.). È costituito da frammenti dei tegumenti esterni e da parti minute del seme. |
Fibra grezza |
||||||
2.9.2 |
Farina di semi di senape |
Prodotto ottenuto per estrazione dell'essenza volatile dall'olio dai semi di senape. |
Proteina grezza |
||||||
2.10.1 |
Semi di neuk |
Semi della pianta neuk Guizotia abyssinica (L.F.) Cass. |
|
||||||
2.10.2 |
Panello (5) di semi di neuk |
Prodotto di oleificio ottenuto per pressione dai semi della pianta di neuk (ceneri insolubili in HCl: max. 3,4 %). |
Proteina grezza Grassi grezzi Fibra grezza |
||||||
2.11.1 |
Sansa di oliva |
Prodotto di oleificio ottenuto per estrazione dai frutti pressati dell'olivo Olea europaea L. separati, per quanto possibile, dai pezzi di noccioli. |
Proteina grezza Fibra grezza Grassi grezzi |
||||||
2.11.2 |
Mangime a base di farina di oliva sgrassata |
Prodotto della fabbricazione di olio di oliva, ottenuto per estrazione e appropriato trattamento termico dal panello di sansa di oliva separato, per quanto possibile, dai pezzi di noccioli. Solo se prodotto in un impianto integrato di frantumazione e raffinazione, il prodotto può contenere fino a:
|
Proteina grezza Fibra grezza |
||||||
2.11.3 |
Farina di oliva sgrassata |
Prodotto della fabbricazione di olio di oliva, ottenuto per estrazione e appropriato trattamento termico dal panello di sansa di oliva separato, per quanto possibile, dai pezzi di noccioli. |
Proteina grezza Fibra grezza |
||||||
2.12.1 |
Panello (5) di palmisti |
Prodotto di oleificio ottenuto per pressione da palmisti Elaeis guineensis Jacq., Corozo oleifera (HBK) L. H. Bailey (Elaeis melanococca auct.), privati, per quanto possibile, dell'involucro legnoso. |
Proteina grezza Fibra grezza Grassi grezzi |
||||||
2.12.2 |
Farina di palmisti |
Prodotto di oleificio ottenuto per estrazione da palmisti privati, per quanto possibile, dell'involucro legnoso. |
Proteina grezza Fibra grezza |
||||||
2.13.1 |
Semi di zucca e zucchini |
Semi di Cucurbita pepo L. e delle piante del genere Cucurbita. |
|
||||||
2.13.2 |
Panello (5) di semi di zucca e zucchini |
Prodotto di oleificio ottenuto per pressione dai semi di Cucurbita pepo e delle piante del genere Cucurbita. |
Proteina grezza Grassi grezzi |
||||||
2.14.1 |
Semi di colza (7) |
Semi di colza Brassica napus L. ssp. oleifera (Metzg.) Sinsk., colza indiana Brassica napus L. var. glauca (Roxb.) O.E. Schulz e Brassica rapa ssp. oleifera (Metzg.) Sinsk. Purezza botanica minima: 94 %. |
|
||||||
2.14.2 |
Prodotto di oleificio ottenuto per pressione dai semi di colza. |
Proteina grezza Grassi grezzi Fibra grezza |
|||||||
2.14.3 |
Farina di semi di colza (7) |
Prodotto di oleificio ottenuto per estrazione e appropriato trattamento termico dal panello di semi di colza. |
Proteina grezza |
||||||
2.14.4 |
Semi di colza (7) estrusi |
Prodotto ottenuto da semi di colza interi mediante un trattamento con calore e umidità e tramite l'esercizio di pressione al fine di aumentare la gelatinizzazione dell'amido. |
Proteina grezza Grassi grezzi |
||||||
2.14.5 |
Concentrato proteico di semi di colza (7) |
Prodotto di oleificio ottenuto per separazione della frazione proteica del panello di semi di colza o dei semi di colza. |
Proteina grezza |
||||||
2.14.6 |
Prodotto di oleificio ottenuto per pressione dai semi di colza. Solo se prodotto in un impianto integrato di frantumazione e raffinazione, il prodotto può contenere fino a:
|
Proteina grezza Grassi grezzi Fibra grezza |
|||||||
2.14.7 |
Mangime a base di farina di semi di colza (7) |
Prodotto di oleificio ottenuto per estrazione e appropriato trattamento termico dal panello di semi di colza. Solo se prodotto in un impianto integrato di frantumazione e raffinazione, il prodotto può contenere fino a:
|
Proteina grezza |
||||||
2.15.1 |
Semi di cartamo |
Semi di cartamo Carthamus tinctorius L. |
|
||||||
2.15.2 |
Farina di semi di cartamo parzialmente decorticati |
Prodotto di oleificio ottenuto per estrazione da semi di cartamo parzialmente decorticati. |
Proteina grezza Fibra grezza |
||||||
2.15.3 |
Gusci di semi di cartamo |
Prodotto ottenuto dalla decorticazione dei semi di cartamo. |
Fibra grezza |
||||||
2.16.1 |
Semi di sesamo |
Semi di Sesamum indicum L. |
|
||||||
2.17.1 |
Semi di sesamo parzialmente decorticati |
Prodotto di oleificio ottenuto mediante rimozione parziale del tegumento. |
Proteina grezza Fibra grezza |
||||||
2.17.2 |
Gusci di semi di sesamo |
Prodotto ottenuto dalla decorticazione dei semi di sesamo. |
Fibra grezza |
||||||
2.17.3 |
Panello (5) di semi di sesamo |
Prodotto di oleificio ottenuto per pressione dai semi della pianta di sesamo (ceneri insolubili in HCl: max. 5 %). |
Proteina grezza Fibra grezza Grassi grezzi |
||||||
2.18.1 |
Soia tostata (semi) |
Semi di soia (Glycine max L. Merr.) che hanno subito un appropriato trattamento termico (attività ureasica max. 0,4 mg N/g × min.). |
|
||||||
2.18.2 |
Panello (5) (di semi) di soia |
Prodotto di oleificio ottenuto per pressione dai semi di soia. |
Proteina grezza Grassi grezzi Fibra grezza |
||||||
2.18.3 |
Farina (di semi) di soia |
Prodotto di oleificio ottenuto da semi di soia per estrazione e appropriato trattamento termico (attività ureasica max. 0,4 mg N/g × min.). |
Proteina grezza Fibra grezza se > 8 % sulla sostanza secca |
||||||
2.18.4 |
Farina (di semi) di soia decorticati |
Prodotto di oleificio ottenuto da semi di soia decorticati per estrazione e appropriato trattamento termico (attività ureasica max. 0,5 mg N/g × min.). |
Proteina grezza |
||||||
2.18.5 |
Gusci (di semi) di soia |
Prodotto ottenuto dalla decorticazione dei semi di soia. |
Fibra grezza |
||||||
2.18.6 |
Semi di soia estrusi |
Prodotto ottenuto da semi di soia mediante un trattamento con calore e umidità e tramite l'esercizio di pressione al fine di aumentare la gelatinizzazione dell'amido. |
Proteina grezza Grassi grezzi |
||||||
2.18.7 |
Concentrato proteico (di semi) di soia |
Prodotto ottenuto da semi di soia decorticati e privati del grasso mediante una seconda estrazione o un trattamento enzimatico finalizzato a ridurre la percentuale di estratto non azotato. Può contenere enzimi inattivati. |
Proteina grezza |
||||||
2.18.8 |
Polpa di semi di soia [pasta di semi di soia] |
Prodotto ottenuto durante l'estrazione di semi di soia destinati alla preparazione di alimenti. |
Proteina grezza |
||||||
2.18.9 |
Melasso di semi di soia |
Prodotto ottenuto durante la lavorazione dei semi di soia. |
Proteina grezza Grassi grezzi |
||||||
2.18.10 |
Coprodotto della preparazione dei semi di soia |
Prodotto ottenuto dalla lavorazione di semi di soia per ottenere preparazioni alimentari a base di semi di soia. |
Proteina grezza |
||||||
2.18.11 |
Soia (semi) |
Semi di soia (Glycine max L. Merr.) |
Attività ureasica se > 0,4 mg N/g × min. |
||||||
2.18.12 |
Fiocchi di semi di soia |
Prodotto ottenuto trattando al vapore o micronizzando all'infrarosso e poi schiacciando i semi di soia decorticati (attività ureasica max. 0,4 mg N/g × min.). |
Proteina grezza |
||||||
2.18.13 |
Mangime a base di farina (di semi) di soia |
Prodotto di oleificio ottenuto da semi di soia per estrazione e appropriato trattamento termico (attività ureasica max. 0,4 mg N/g × min.). Solo se prodotto in un impianto integrato di frantumazione e raffinazione, il prodotto può contenere fino a:
|
Proteina grezza Fibra grezza se > 8 % sulla sostanza secca |
||||||
2.18.14 |
Mangime a base di farina (di semi) di soia decorticati |
Prodotto di oleificio ottenuto da semi di soia decorticati per estrazione e appropriato trattamento termico (attività ureasica max. 0,5 mg N/g × min.). Solo se prodotto in un impianto integrato di frantumazione e raffinazione, il prodotto può contenere fino a:
|
Proteina grezza |
||||||
2.18.15 |
Concentrato proteico (di semi) di soia fermentato |
Prodotto ottenuto da semi di soia decorticati e privati del grasso mediante fermentazione microbica finalizzata a ridurre la percentuale di estratto non azotato. Può comprendere anche cellule morte dei microorganismi di fermentazione utilizzati e/o loro parti. |
Proteina grezza |
||||||
2.18.16 |
Farina di soia tostata o trattata con vapore |
Semi di soia tostati o trattati con vapore e macinati per ottenere farina (attività ureasica max. 0,4 mg N/g × min.). |
|
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2.19.1 |
Semi di girasole |
Semi di girasole Helianthus annuus L. |
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2.19.2 |
Panello (5) di semi di girasole |
Prodotto di oleificio ottenuto per pressione dai semi di girasole. |
Proteina grezza Grassi grezzi Fibra grezza |
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2.19.3 |
Farina di semi di girasole |
Prodotto di oleificio ottenuto per estrazione e trattamento termico appropriato dal panello di semi di girasole. |
Proteina grezza Fibra grezza |
||||||
2.19.4 |
Farina di semi di girasole decorticati |
Prodotto di oleificio ottenuto per estrazione e appropriato trattamento termico dal panello di semi di girasole completamente o parzialmente decorticati. Tenore massimo di fibra grezza: 27,5 % sulla sostanza secca. |
Proteina grezza Fibra grezza |
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2.19.5 |
Bucce di semi di girasole |
Prodotto ottenuto dalla decorticazione dei semi di girasole. |
Fibra grezza |
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2.19.6 |
Mangime a base di farina di semi di girasole |
Prodotto di oleificio ottenuto per estrazione e trattamento termico appropriato dal panello di semi di girasole. Solo se prodotto in un impianto integrato di frantumazione e raffinazione, il prodotto può contenere fino a:
|
Proteina grezza |
||||||
2.19.7 |
Mangime a base di farina di semi di girasole decorticati |
Prodotto di oleificio ottenuto per estrazione e appropriato trattamento termico dal panello di semi di girasole completamente o parzialmente decorticati. Solo se prodotto in un impianto integrato di frantumazione e raffinazione, il prodotto può contenere fino a:
Tenore massimo di fibra grezza: 27,5 % della sostanza secca |
Proteina grezza Fibra grezza |
||||||
2.19.8 |
Frazione di farina di girasole ad alto tenore di proteine e a basso tenore di cellulosa |
Prodotto della lavorazione della farina di girasole, ottenuto per macinazione e frazionamento (setacciatura e separazione ad aria) di farina di semi di girasole decorticati. Tenore minimo di proteina grezza: 45 % con l'8 % di umidità. Tenore massimo di fibra grezza: 8 % con l'8 % di umidità. |
Proteina grezza Fibra grezza |
||||||
2.19.9 |
Frazione di farina di girasole ad alto tenore di cellulosa |
Prodotto della lavorazione della farina di girasole, ottenuto per macinazione e frazionamento (setacciatura e separazione ad aria) di farina di semi di girasole decorticati. Tenore minimo di fibra grezza: 38 % con l'8 % di umidità. Tenore minimo di proteina grezza: 17 % con l'8 % di umidità |
Proteina grezza Fibra grezza |
||||||
2.19.10 |
Frazione di mangime a base di farina di girasole ad alto tenore di proteine e a basso tenore di cellulosa |
Prodotto della lavorazione della farina di girasole, ottenuto per macinazione e frazionamento (setacciatura e separazione ad aria) di farina di semi di girasole decorticati. Solo se prodotto in un impianto integrato di frantumazione e raffinazione il prodotto può contenere fino all'1 % della somma di terre decoloranti esauste e coadiuvanti di filtrazione (come terra di diatomee, silicati e silice amorfi, filosilicati e fibre cellulosiche o di legno). Tenore minimo di proteina grezza: 45 % con il 9,5 % di umidità. Tenore massimo di fibra grezza: 8 % con il 10 % di umidità. |
Proteina grezza, fibra grezza |
||||||
2.19.11 |
Frazione di mangime a base di farina di girasole ad alto tenore di cellulosa |
Prodotto della lavorazione della farina di girasole, ottenuto per macinazione e frazionamento (setacciatura e separazione ad aria) di farina di semi di girasole decorticati. Solo se prodotto in un impianto integrato di frantumazione e raffinazione il prodotto può contenere fino all'1 % della somma di terre decoloranti esauste e coadiuvanti di filtrazione (come terra di diatomee, silicati e silice amorfi, filosilicati e fibre cellulosiche o di legno). Tenore minimo di fibra grezza: 38 % con il 10 % di umidità. Tenore minimo di proteina grezza: 17 % con l'8 % di umidità. |
Proteina grezza, fibra grezza |
||||||
2.20.1 |
Oli e grassi vegetali (8) |
Oli e grassi ottenuti per pressione e/o estrazione da semi o frutti oleaginosi (tranne l'olio di ricino della pianta Ricinus). |
Tenore di umidità, se > 1 % |
||||||
2.21.1 |
Lecitine grezze |
Prodotto ottenuto durante la degommazione di olio grezzo da semi e frutti oleaginosi con acqua. Durante la degommazione dell'olio grezzo si possono aggiungere acido citrico, acido fosforico, idrossido di sodio o enzimi. |
|
||||||
2.22.1 |
Semi di canapa |
Semi delle varietà di Cannabis sativa L., con un tenore di tetraidrocannabinolo < 0,2 % in base al metodo di determinazione quantitativa stabilito nel regolamento (UE) n. 639/2014 (9). |
|
||||||
2.22.2 |
Panello (5) di canapa |
Prodotto di oleificio ottenuto per pressione dai semi di canapa delle varietà Cannabis sativa L., con un tenore di tetraidrocannabinolo < 0,2 % in base al metodo di determinazione quantitativa stabilito nel regolamento (UE) n. 639/2014. |
Proteina grezza Fibra grezza |
||||||
2.22.3 |
Olio di semi di canapa |
Olio ottenuto per pressione dai semi di canapa delle varietà Cannabis sativa L., con un tenore di tetraidrocannabinolo < 0,2 % in base al metodo di determinazione quantitativa stabilito nel regolamento (UE) n. 639/2014. |
Tenore di umidità, se > 1 % |
||||||
2.23.1 |
Semi di papavero |
Semi di Papaver somniferum L. |
|
||||||
2.23.2 |
Farina di papavero |
Prodotto di oleificio ottenuto per estrazione dal panello di semi di papavero. |
Proteina grezza |
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2.24.1 |
Semi di chia |
Semi di Salvia hispanica L. |
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3. Semi di leguminose e prodotti derivati
Numero |
Denominazione (1) |
Descrizione |
Dichiarazioni obbligatorie |
3.1.1 |
Fagioli tostati |
Semi di Phaseolus spp o Vigna ssp. sottoposti a un appropriato trattamento termico. |
|
3.1.2 |
Concentrato proteico di fagioli |
Prodotto ottenuto dalla separazione dell'acqua di lavorazione dei fagioli durante la produzione di amido. |
Proteina grezza |
3.2.1 |
Carrube |
Frutti essiccati del carrubo Ceratonia siliqua L. che contengono il seme della pianta. |
Fibra grezza |
3.2.3 |
Carrube frantumate |
Prodotto ottenuto dalla frantumazione del frutto secco (baccello) del carrubo, dal quale sono stati eliminati i semi. |
Fibra grezza |
3.2.4 |
Polvere di carruba; [farina di carruba] |
Prodotto ottenuto per micronizzazione del frutto secco (baccello) del carrubo, dal quale sono stati eliminati i semi. |
Fibra grezza Zuccheri totali, espressi in saccarosio |
3.2.5 |
Germe di carruba |
Germe dei semi di carruba. |
Proteina grezza |
3.2.6 |
Panello (5) di germe di carruba |
Prodotto di oleificio ottenuto per pressione dal germe di carruba. |
Proteina grezza |
3.2.7 |
Semi di carruba |
Semi ottenuti dal baccello di carruba e costituiti da endosperma, guscio e germe. |
Fibra grezza |
3.2.8 |
Guscio dei semi di carruba |
Guscio dei semi di carruba ottenuto per decorticazione dei semi di carruba. |
Fibra grezza |
3.3.1 |
Ceci |
Semi di Cicer arietinum L. |
|
3.4.1 |
Vecciolo o zirlo |
Semi di Ervum ervilia L. |
|
3.5.1 |
Semi di fieno greco |
Semi di fieno greco (Trigonella foenum-graecum). |
|
3.6.1 |
Farina di guar |
Prodotto ottenuto dall'estrazione della mucillagine dai semi di guar Cyamopsis tetragonoloba (L) Taub. |
Proteina grezza |
3.6.2 |
Farina di germi di guar |
Prodotto dell'estrazione della mucillagine dal germe dei semi di guar. |
Proteina grezza |
3.7.1 |
Favette/favino |
Semi di Vicia faba L. ssp. faba var. equina Pers. e var. minuta (Alef.) Mansf. |
|
3.7.2 |
Fiocchi di favette/favino |
Prodotto ottenuto trattando al vapore o micronizzando all'infrarosso e poi schiacciando le favette decorticate. |
Amido Proteina grezza |
3.7.3 |
Buccette di favette/favino; [gusci di fava] |
Prodotto ottenuto dalla decorticazione dei semi di favette, costituito principalmente da involucri esterni. |
Fibra grezza Proteina grezza |
3.7.4 |
Favette/favino decorticato |
Prodotto ottenuto dalla decorticazione dei semi di favette, costituito principalmente dalla mandorla dei semi di favette. |
Proteina grezza Fibra grezza |
3.7.5 |
Proteina di favetta/favino |
Prodotto ottenuto per macinazione e separazione ad aria delle favette. |
Proteina grezza |
3.8.1 |
Lenticchie |
Semi di Lens culinaris a.o. Medik. |
|
3.8.2 |
Buccette di lenticchie |
Prodotto ottenuto dalla decorticazione dei semi di lenticchie. |
Fibra grezza |
3.9.1 |
Lupini dolci |
Semi di Lupinus spp. con un tenore massimo del 5 % di sostanze amare. |
Proteina grezza |
3.9.2 |
Lupini dolci decorticati |
Semi di lupini dolci decorticati. |
Proteina grezza |
3.9.3 |
Baccelli di lupini; [buccette di lupini] |
Prodotto ottenuto dalla decorticazione dei semi di lupini dolci, costituito principalmente da involucri esterni. |
Proteina grezza Fibra grezza |
3.9.4 |
Polpa di lupino |
Prodotto ottenuto per estrazione di componenti dei lupini dolci. |
Fibra grezza |
3.9.5 |
Cruschello di lupini |
Prodotto ottenuto durante la fabbricazione della farina di lupini dolci. È costituito principalmente da parti minute del cotiledone e, in minor misura, dalle bucce. |
Proteina grezza Fibra grezza |
3.9.6 |
Proteina di lupino |
Prodotto ottenuto dalla separazione dell'acqua di lavorazione dei lupini dolci durante la produzione di amido o in seguito a macinazione e separazione ad aria. |
Proteina grezza |
3.9.7 |
Farina di proteine di lupino |
Prodotto della lavorazione dei lupini dolci per l'ottenimento di una farina altamente proteica. |
Proteina grezza |
3.10.1 |
Fagioli mungo |
Fagioli di Vigna radiata L. |
|
3.11.1 |
Piselli |
Semi di Pisum spp. |
|
3.11.2 |
Crusca di piselli |
Prodotto ottenuto durante la fabbricazione della farina di piselli. È costituito principalmente dalle bucce rimosse durante la decorticazione e la pulitura dei piselli. |
Fibra grezza |
3.11.3 |
Fiocchi di piselli |
Prodotto ottenuto per trattamento al vapore o micronizzazione all'infrarosso e schiacciamento dei semi di piselli decorticati. |
Amido |
3.11.4 |
Farina di piselli |
Prodotto ottenuto durante la macinazione di piselli. |
Proteina grezza |
3.11.5 |
Buccette di piselli |
Prodotto ottenuto durante la fabbricazione della farina di piselli. È costituito principalmente dalle bucce rimosse durante la decorticazione e la pulitura dei piselli e, in minor misura, dall'endosperma. |
Fibra grezza |
3.11.6 |
Piselli decorticati |
Semi di pisello decorticati. |
Proteina grezza Fibra grezza |
3.11.7 |
Cruschello di piselli |
Prodotto ottenuto durante la fabbricazione della farina di piselli. È costituito principalmente da parti minute del cotiledone e, in minor misura, dalle bucce. |
Proteina grezza Fibra grezza |
3.11.8 |
Residui della vagliatura di piselli |
Prodotto della vagliatura meccanica costituito da frazioni di granella di pisello separata prima di ulteriori trasformazioni. |
Fibra grezza |
3.11.9 |
Proteina di piselli |
Prodotto ottenuto dalla separazione dell'acqua di lavorazione dei piselli durante la produzione di amido o in seguito a macinazione e separazione ad aria; può essere parzialmente idrolizzato. |
Proteina grezza |
3.11.10 |
Polpa di piselli [fibra interna di piselli] |
Prodotto ottenuto dall'estrazione di proteine e amido dai piselli mediante trattamento a umido. È costituito principalmente da fibra interna e amido. |
Tenore di umidità, se < 70 % oppure > 85 % Amido Fibra grezza Ceneri insolubili in HCl, se > 3,5 % della sostanza secca |
3.11.11 |
Solubili di piselli |
Prodotto ottenuto dall'estrazione di proteine e amido dai piselli mediante trattamento a umido. È costituito principalmente da proteine solubili e oligosaccaridi. |
Tenore di umidità, se < 60 % oppure > 85 % Zuccheri totali, espressi in saccarosio Proteina grezza |
3.11.12 |
Fibra di piselli |
Prodotto ottenuto per estrazione da piselli decorticati sottoposti precedentemente a macinazione e setacciatura. |
Fibra grezza |
3.11.13 |
Crema di piselli |
Prodotto ottenuto dall'estrazione di proteine e amido dai piselli mediante trattamento a umido. È costituito principalmente da proteine solubili, fibra interna, amido e oligosaccaridi. Può contenere fino all'1 % di acidi organici. |
Tenore di umidità, se < 50 % oppure > 85 % Proteina grezza Fibra grezza Amido |
3.12.1 |
Veccia |
Semi di Vicia sativa L. var. sativa e altre varietà. |
|
3.13.1 |
Cicerchia |
Semi di Lathyrus sativus L. che hanno subito un appropriato trattamento termico. |
Metodo di trattamento termico |
3.14.1 |
Veccia articolata |
Semi di Vicia monanthos Desf. |
|
4. Tuberi, radici e prodotti derivati
Numero |
Denominazione (1) |
Descrizione |
Dichiarazioni obbligatorie |
||||
4.1.1 |
Barbabietola da zucchero |
Radice di Beta vulgaris L. ssp. vulgaris var. altissima Doell. |
|
||||
4.1.2 |
Cime e code di barbabietola da zucchero |
Prodotto fresco ottenuto dalla fabbricazione dello zucchero costituito principalmente da pezzi puliti di barbabietola da zucchero provvisti o meno delle foglie. |
Ceneri insolubili in HCl, se > 5 % della sostanza secca Tenore di umidità, se < 50 % |
||||
4.1.3 |
Zucchero (di barbabietola) [saccarosio] |
Zucchero ottenuto per estrazione con acqua dalla barbabietola da zucchero. |
|
||||
4.1.4 |
Melasso di barbabietola (da zucchero) |
Prodotto sciropposo ottenuto durante la fabbricazione o la raffinazione di zucchero di barbabietola da zucchero. Può contenere fino allo 0,5 % di agenti antischiumogeni, fino allo 0,5 % di agenti anticalcare, fino al 2 % di solfato e fino allo 0,25 % di solfito. |
Zuccheri totali, espressi in saccarosio Tenore di umidità, se > 28 % |
||||
4.1.5 |
Melasso di barbabietola (da zucchero), parzialmente dezuccherato e/o privato della betaina |
Prodotto ottenuto dopo un'ulteriore estrazione, con acqua, di saccarosio e/o betaina dal melasso di barbabietola da zucchero. Può contenere fino al 2 % di solfato e fino allo 0,25 % di solfito. |
Zuccheri totali, espressi in saccarosio Tenore di umidità, se > 28 % |
||||
4.1.6 |
Melasso di isomaltulosio |
Frazione non cristallizzata ottenuta dalla fabbricazione di isomaltulosio per conversione enzimatica del saccarosio di barbabietola da zucchero. |
Tenore di umidità, se > 40 % |
||||
4.1.7 |
Polpa di barbabietola (da zucchero) umida |
Prodotto della fabbricazione dello zucchero costituito da fette di barbabietole da zucchero il cui zucchero è stato estratto con acqua. Tenore minimo di umidità: 82 %. Il tenore di zucchero è basso e si avvicina allo zero a causa della fermentazione (dell'acido lattico). |
Ceneri insolubili in HCl, se > 5 % della sostanza secca Tenore di umidità, se < 82 % oppure > 92 % |
||||
4.1.8 |
Polpa di barbabietola (da zucchero) pressata |
Prodotto della fabbricazione dello zucchero costituito da fette di barbabietole da zucchero il cui zucchero è stato estratto con acqua e che sono state pressate meccanicamente. Tenore massimo di umidità: 82 %. Il tenore di zucchero è basso e si avvicina allo zero a causa della fermentazione (dell'acido lattico). Può contenere fino all'1 % di solfato. |
Ceneri insolubili in HCl, se > 5 % della sostanza secca Tenore di umidità, se < 65 % oppure > 82 % |
||||
4.1.9 |
Polpa di barbabietola (da zucchero) pressata, melassata |
Prodotto della fabbricazione dello zucchero costituito da fette di barbabietole da zucchero il cui zucchero è stato estratto con acqua, che sono state pressate meccanicamente e a cui è stato aggiunto melasso. Tenore massimo di umidità: 82 %. Il tenore dello zucchero diminuisce a causa della fermentazione (dell'acido lattico). Può contenere fino all'1 % di solfato. |
Ceneri insolubili in HCl, se > 5 % della sostanza secca Tenore di umidità, se < 65 % oppure > 82 % |
||||
4.1.10 |
Polpa di barbabietola (da zucchero) essiccata |
Prodotto della fabbricazione dello zucchero costituito da fette di barbabietole da zucchero il cui zucchero è stato estratto con acqua, che sono state pressate meccanicamente ed essiccate. Può contenere fino al 2 % di solfato. |
Ceneri insolubili in HCl, se > 3,5 % della sostanza secca Zuccheri totali, espressi in saccarosio, se > 10,5 % |
||||
4.1.11 |
Polpa di barbabietola (da zucchero) essiccata, melassata |
Prodotto della fabbricazione dello zucchero costituito da fette di barbabietole da zucchero il cui zucchero è stato estratto con acqua, che sono state pressate meccanicamente ed essiccate e a cui è stato aggiunto melasso. Può contenere fino allo 0,5 % di agenti antischiumogeni e fino al 2 % di solfato. |
Ceneri insolubili in HCl, se > 3,5 % della sostanza secca Zuccheri totali, espressi in saccarosio |
||||
4.1.12 |
Sciroppo di zucchero |
Prodotto ottenuto dalla lavorazione di zucchero e/o melasso. Può contenere fino allo 0,5 % di solfato e fino allo 0,25 % di solfito. |
Zuccheri totali, espressi in saccarosio Tenore di umidità, se > 35 % |
||||
4.1.13 |
Fettucce di barbabietola (da zucchero) bollite |
Prodotto della fabbricazione di sciroppo commestibile ottenuto da barbabietola da zucchero. |
Se essiccato: ceneri insolubili in HCl, se > 3,5 % della sostanza secca. Se pressato: ceneri insolubili in HCl, se > 5 % della sostanza secca. Tenore di umidità, se < 50 % |
||||
4.1.15 |
Melasso di barbabietola (da zucchero), ricco in betaina, liquido/essiccato (10) |
Prodotto ottenuto dopo l'estrazione di zucchero, con acqua, e ulteriore filtrazione di melasso di barbabietola da zucchero. Il prodotto contiene i costituenti del melasso e un tenore massimo del 20 % di betaina naturale. Può contenere fino allo 0,5 % di agenti antischiumogeni, fino allo 0,5 % di agenti anticalcare, fino al 2 % di solfato e fino allo 0,25 % di solfito. |
Tenore di betaina Zuccheri totali, espressi in saccarosio Tenore di umidità, se > 14 % |
||||
4.1.16 |
Isomaltulosio |
Isomaltulosio sotto forma di sostanza monoidrata cristallina. Si ottiene mediante conversione enzimatica del saccarosio di barbabietola da zucchero. |
|
||||
4.2.1 |
Succo di barbabietola |
Succo ottenuto per pressione dalla barbabietola rossa (Beta vulgaris convar. crassa var. conditiva) con successiva concentrazione e pastorizzazione, che mantiene il tipico gusto e sapore di verdura. |
Tenore di umidità, se < 50 % oppure > 60 % Ceneri insolubili in HCl, se > 3,5 % della sostanza secca |
||||
4.3.1 |
Carote |
Radice della carota gialla o rossa Daucus carota L. |
|
||||
4.3.2 |
Bucce di carota trattate con vapore |
Prodotto umido ottenuto dall'industria di trasformazione delle carote, costituito dalle bucce rimosse dalle radici di carota mediante trattamento con vapore a cui può essere aggiunto amido gelatinoso di carote. Tenore massimo di umidità: 97 % |
Ceneri insolubili in HCl, se > 3,5 % della sostanza secca Tenore di umidità, se > 97 % |
||||
4.3.3 |
Raschiature di carote |
Prodotto umido ottenuto per separazione meccanica durante la lavorazione delle carote e dei resti di carote. Il prodotto può essere stato sottoposto a trattamento termico. Tenore massimo di umidità: 97 % |
Ceneri insolubili in HCl, se > 3,5 % della sostanza secca Tenore di umidità, se > 97 % |
||||
4.3.4 |
Fiocchi di carota |
Prodotto ottenuto per fioccatura delle radici di carote gialle o rosse e successiva essiccazione. |
|
||||
4.3.5 |
Carote essiccate |
Radici di carote gialle o rosse, indipendentemente dalla presentazione, successivamente essiccate. |
Fibra grezza |
||||
4.3.6 |
Mangime a base di carote essiccate |
Prodotto costituito da polpa interna e buccia esterna sottoposte a essicazione. |
Fibra grezza |
||||
4.3.7 |
Succo di carota |
Succo ottenuto per pressione dalle radici di carote con successiva concentrazione e pastorizzazione. |
Tenore di umidità, se < 40 % oppure > 60 % |
||||
4.4.1 |
Radici di cicoria |
Radici di Cichorium intybus L. |
|
||||
4.4.2 |
Cime e code di cicoria |
Prodotto fresco ottenuto dalla lavorazione della cicoria. È costituito principalmente da pezzi puliti di cicoria e da parti delle foglie. |
Ceneri insolubili in HCl, se > 3,5 % della sostanza secca Tenore di umidità, se < 50 % |
||||
4.4.3 |
Semi di cicoria |
Semi di Cichorium intybus L. |
|
||||
4.4.4 |
Polpa di cicoria pressata |
Prodotto ottenuto dalla fabbricazione di inulina a partire dalle radici di Cichorium intybus L., costituito da fette di cicoria sottoposte a estrazione e pressatura meccanica. I carboidrati (solubili) e l'acqua della cicoria sono stati parzialmente eliminati. Può contenere fino all'1 % di solfato e fino allo 0,2 % di solfito. |
Fibra grezza Ceneri insolubili in HCl, se > 3,5 % della sostanza secca Tenore di umidità, se < 65 % oppure > 82 % |
||||
4.4.5 |
Polpa di cicoria essiccata |
Prodotto ottenuto dalla fabbricazione di inulina a partire dalle radici di Cichorium intybus L., costituito da fette di cicoria sottoposte a estrazione e pressatura meccanica e successivamente essiccate. I carboidrati (solubili) della cicoria sono stati parzialmente estratti. Può contenere fino al 2 % di solfato e fino allo 0,5 % di solfito. |
Fibra grezza Ceneri insolubili in HCl, se > 3,5 % della sostanza secca |
||||
4.4.6 |
Radici di cicoria in polvere |
Prodotto ottenuto per tritatura, essiccazione e macinazione di radici di cicoria. Può contenere fino all'1 % di antiagglomeranti. |
Fibra grezza Ceneri insolubili in HCl, se > 3,5 % della sostanza secca |
||||
4.4.7 |
Melasso di cicoria |
Prodotto della lavorazione della cicoria, ottenuto durante la produzione di inulina e oligofruttosio. Il melasso di cicoria è costituito da materiale vegetale organico e minerali. Può contenere fino allo 0,5 % di agenti antischiumogeni. |
Proteina grezza Ceneri grezze Tenore di umidità, se < 20 % oppure > 30 % |
||||
4.4.8 |
Vinacce di cicoria |
Coprodotto della lavorazione della cicoria ottenuto dopo la separazione dell'inulina e dell'oligofruttosio e l'eluizione a scambio ionico. Le vinacce di cicoria sono costituite da materiale vegetale organico e minerali. Possono contenere fino all'1 % di agenti antischiumogeni. |
Proteina grezza Ceneri grezze Tenore di umidità, se < 30 % oppure > 40 % |
||||
4.4.9 |
Inulina (11) |
L'inulina è un fruttano estratto dalle radici, ad esempio, di Cichorium intybus L., Inula helenium o Helianthus tuberosus; l'inulina grezza può contenere fino all'1 % di solfato e fino allo 0,5 % di solfito. |
|
||||
4.4.10 |
Sciroppo di oligofruttosio |
Prodotto ottenuto dall'idrolisi parziale dell'inulina contenuta nel Cichorium intybus L.; lo sciroppo di oligofruttosio grezzo può contenere fino all'1 % di solfato e fino allo 0,5 % di solfito. |
Tenore di umidità, se < 20 % oppure > 30 % |
||||
4.4.11 |
Oligofruttosio essiccato |
Prodotto ottenuto dall'idrolisi parziale dell'inulina contenuta nel Cichorium intybus L. e dalla sua successiva essiccazione. |
|
||||
4.5.1 |
Aglio essiccato |
Polvere bianco-giallastra di aglio puro macinato Allium sativum L. |
|
||||
4.6.1 |
Manioca [tapioca]; [cassava] |
Radici di Manihot esculenta Crantz, indipendentemente dalla presentazione. |
Tenore di umidità, se < 60 % oppure > 70 % |
||||
4.6.2 |
Manioca essiccata [tapioca essiccata] |
Radici di manioca, indipendentemente dalla presentazione, sottoposte a essiccazione. |
Amido Ceneri insolubili in HCl, se > 3,5 % della sostanza secca |
||||
4.7.1 |
Polpa di cipolla |
Prodotto umido ottenuto dalla lavorazione delle cipolle (genere Allium) costituito sia da bucce che da cipolle intere. Se ottenuto dal processo di produzione di olio di cipolla è costituito principalmente da resti di cipolle cotte. |
Fibra grezza Ceneri insolubili in HCl, se > 3,5 % della sostanza secca |
||||
4.7.2 |
Cipolle fritte |
Pezzi di cipolla sbucciati, tritati e fritti. |
Fibra grezza Ceneri insolubili in HCl, se > 3,5 % della sostanza secca Grassi grezzi |
||||
4.7.3 |
Solubili di cipolla essiccati |
Prodotto secco ottenuto dalla lavorazione di cipolle fresche. Si ottiene per estrazione alcolica e/o acquosa; l'acqua o la frazione alcolica viene separata ed essiccata a spray. È costituito principalmente da carboidrati. |
Fibra grezza |
||||
4.8.1 |
Patate |
Tuberi di Solanum tuberosum L. |
Tenore di umidità, se < 72 % oppure > 88 % |
||||
4.8.2 |
Patate pelate |
Patate private della buccia mediante trattamento con vapore. |
Amido Fibra grezza Ceneri insolubili in HCl, se > 3,5 % della sostanza secca |
||||
4.8.3 |
Bucce di patata trattate con vapore |
Prodotto umido ottenuto dall'industria di trasformazione delle patate, costituito da bucce rimosse dai tuberi della patata mediante trattamento con vapore a cui può essere aggiunto amido gelatinoso di patate. |
Tenore di umidità, se > 93 % Ceneri insolubili in HCl, se > 3,5 % della sostanza secca |
||||
4.8.4 |
Porzioni di patata fresche |
Prodotto ottenuto dalle patate, eventualmente pelate, durante la preparazione di prodotti a base di patate destinati al consumo umano. |
Tenore di umidità, se > 88 % Ceneri insolubili in HCl, se > 3,5 % della sostanza secca |
||||
4.8.5 |
Raschiature di patate |
Prodotto ottenuto per separazione meccanica durante la lavorazione delle patate e dei resti di patate. Il prodotto può essere stato sottoposto a trattamento termico. |
Tenore di umidità, se > 93 % Ceneri insolubili in HCl, se > 3,5 % della sostanza secca |
||||
4.8.6 |
Purè di patate |
Prodotto a base di patate scottate o bollite e quindi schiacciate. |
Amido Fibra grezza Ceneri insolubili in HCl, se > 3,5 % della sostanza secca |
||||
4.8.7 |
Fiocchi di patate |
Prodotto ottenuto per essiccazione rotativa di patate lavate, pelate o non pelate e trattate con vapore. |
Amido Fibra grezza Ceneri insolubili in HCl, se > 3,5 % della sostanza secca |
||||
4.8.8 |
Polpa di patate |
Prodotto della fabbricazione di fecola di patate costituito da patate macinate sottoposte a estrazione. |
Tenore di umidità, se < 77 % oppure > 88 % |
||||
4.8.9 |
Polpa di patate essiccata |
Prodotto essiccato della fabbricazione di fecola di patate costituito da patate macinate sottoposte a estrazione. |
|
||||
4.8.10 |
Proteina di patate |
Prodotto della fabbricazione di fecola costituito essenzialmente da sostanze proteiche provenienti dalla separazione della fecola. |
Proteina grezza |
||||
4.8.11 |
Proteina di patate idrolizzata |
Proteina ottenuta per idrolisi enzimatica controllata delle proteine di patate. |
Proteina grezza |
||||
4.8.12 |
Proteina di patate fermentata |
Prodotto ottenuto per fermentazione della proteina di patate e successiva essiccazione a spray. |
Proteina grezza |
||||
4.8.13 |
Proteina di patate fermentata, liquida |
Liquido ottenuto dalla fermentazione della proteina di patate. |
Proteina grezza |
||||
4.8.14 |
Succo di patata concentrato |
Prodotto concentrato della fabbricazione di fecola di patate, costituito dalle sostanze rimanenti in seguito all'eliminazione parziale di fibra, proteine e fecola dalla polpa di patate intera e all'evaporazione di parte dell'acqua. |
Tenore di umidità, se < 50 % oppure > 60 % Con tenore di umidità < 50 %:
|
||||
4.8.15 |
Granuli di patate |
Patate sottoposte a lavaggio, pelatura, riduzione delle dimensioni (taglio, fioccatura ecc.) ed essiccazione. |
|
||||
4.9.1 |
Patata dolce |
Tuberi di Ipomoea batatas L., indipendentemente dalla presentazione. |
Tenore di umidità, se < 57 % oppure > 78 % |
||||
4.10.1 |
Topinambur [elianto] |
Tuberi di Helianthus tuberosus L., indipendentemente dalla presentazione. |
Tenore di umidità, se < 75 % oppure > 80 % |
||||
4.11.1 |
Succo di ravanello |
Succo ottenuto per pressione dalle radici di ravanello (Raphanus sativus L.) con successiva essiccazione e pastorizzazione. |
Tenore di umidità, se < 30 % oppure > 50 % |
5. Altri semi e frutti e prodotti derivati
Numero |
Denominazione (1) |
Descrizione |
Dichiarazioni obbligatorie |
5.1.1 |
Ghiande |
Frutti interi della quercia peduncolata Quercus robur L., della quercia sessile Quercus petraea (Matt.) Liebl., della quercia da sughero Quercus suber L. e di altre specie del genere Quercus. |
|
5.1.2 |
Ghiande sgusciate |
Prodotto ottenuto dalla decorticazione delle ghiande. |
Proteina grezza Fibra grezza |
5.2.1 |
Mandorla |
Frutto intero o frantumato di Prunus dulcis, con o senza guscio. |
|
5.2.2 |
Bucce di mandorle |
Gusci ottenuti dalla decorticazione dei semi di mandorle per separazione fisica delle mandorle e macinati. |
Fibra grezza |
5.2.3 |
Panello (5) di mandorle |
Prodotto di oleificio ottenuto per pressione dai semi di mandorla. |
Proteina grezza Fibra grezza |
5.3.1 |
Semi di anice |
Semi di Pimpinella anisum. |
|
5.4.1 |
Polpa di mele essiccata; [residuo della spremitura di mele essiccato] |
Prodotto ottenuto dalla produzione di succo di Malus domestica o dalla produzione di sidro. È costituito principalmente dalla polpa interna e dalla buccia esterna sottoposte a essiccazione. |
Fibra grezza |
5.4.2 |
Polpa di mele pressata; [residuo della spremitura di mele pressato] |
Prodotto umido ottenuto dalla produzione di succo di mela o dalla produzione di sidro. È costituito principalmente dalla polpa interna e dalla buccia esterna sottoposte a pressatura. |
Fibra grezza |
5.4.3 |
Melasso di mela |
Prodotto ottenuto dalla produzione di pectina dalla polpa di mele. |
Proteina grezza Fibra grezza Oli e grassi grezzi, se > 10 % |
5.5.1 |
Semi di barbabietola da zucchero |
Semi di barbabietola da zucchero. |
|
5.6.1 |
Grano saraceno |
Semi di Fagopyrum esculentum. |
|
5.6.2 |
Crusca e buccette di grano saraceno |
Prodotto ottenuto durante la molitura dei chicchi di grano saraceno. |
Fibra grezza |
5.6.3 |
Cruschello di grano saraceno |
Prodotto della fabbricazione di farina, ottenuto da grano saraceno vagliato. È principalmente costituito da parti minute di endosperma, da frammenti fini del tegumento esterno e da varie parti dei chicchi. Non deve contenere più del 10 % di fibra grezza. |
Fibra grezza Amido |
5.7.1 |
Semi di cavolo rosso |
Semi di Brassica oleracea var. capitata f. Rubra. |
|
5.8.1 |
Semi di scagliola |
Semi di Phalaris canariensis. |
|
5.9.1 |
Semi di cumino dei prati |
Semi di Carum carvi L. |
|
5.12.1 |
Castagne intere o frantumate |
Prodotto ottenuto dalla fabbricazione di farina di castagne, costituito principalmente da parti minute di endosperma, con frammenti fini dell'involucro e qualche resto di castagne (Castanea spp.). |
Proteina grezza Fibra grezza |
5.13.1 |
Pastazzo di agrumi (12) |
Prodotto ottenuto per pressione da agrumi Citrus (L.) ssp. o durante la produzione di succo di agrumi. Può contenere in totale fino all'1 % di metanolo, etanolo e propan-2-olo su base anidra. |
Fibra grezza |
5.13.2 |
Pastazzo di agrumi (12) essiccato |
Prodotto ottenuto per pressione da agrumi o durante la produzione di succo di agrumi, successivamente essiccato. Può contenere in totale fino all'1 % di metanolo, etanolo e propan-2-olo su base anidra. |
Fibra grezza |
5.14.1 |
Semi di trifoglio violetto |
Semi di Trifolium pratense L. |
|
5.14.2 |
Semi di trifoglio bianco |
Semi di Trifolium repens L. |
|
5.15.1 |
Pellicole di caffè |
Prodotto ottenuto dai semi decorticati della pianta Coffea. |
Fibra grezza |
5.16.1 |
Semi di fiordaliso |
Semi di Centaurea cyanus L. |
|
5.17.1 |
Semi di cetriolo |
Semi di Cucumis sativus L. |
|
5.18.1 |
Semi di cipresso |
Semi di Cupressus L. |
|
5.19.1 |
Dattero |
Frutto di Phoenix dactylifera L. |
|
5.19.2 |
Semi di palma da dattero |
Semi interi di Phoenix dactylifera L. |
Fibra grezza |
5.20.1 |
Semi di finocchio |
Semi di Foeniculum vulgare Mill. |
|
5.21.1 |
Fico |
Frutto di Ficus carica L. |
|
5.22.1 |
Noccioli di frutta (13) |
Prodotto costituito dai semi interni e commestibili della frutta a guscio o a nocciolo. |
|
5.22.2 |
Residuo della spremitura di frutta (13) |
Prodotto ottenuto durante la fabbricazione di succo e purea di frutta. |
Fibra grezza |
5.22.3 |
Residuo della spremitura di frutta essiccato (13) |
Prodotto ottenuto durante la fabbricazione di succo e purea di frutta, successivamente essiccato. |
Fibra grezza |
5.23.1 |
Crescione inglese |
Semi di Lepidium sativum L. |
Fibra grezza |
5.24.1 |
Semi di graminacee |
Semi di piante graminoidi delle famiglie Poaceae, Cyperaceae e Juncaceae. |
|
5.25.1 |
Vinaccioli |
Semi di Vitis L. separati dalle vinacce, non disoleati. |
Grassi grezzi Fibra grezza |
5.25.2 |
Farina di vinaccioli |
Prodotto ottenuto durante l'estrazione dell'olio dai vinaccioli. |
Fibra grezza |
5.25.3 |
Vinacce |
Vinacce rapidamente essiccate dopo l'estrazione dell'alcol e private per quanto possibile dei raspi e dei vinaccioli. |
Fibra grezza |
5.25.4 |
Vinaccioli solubili |
Prodotto ottenuto dai vinaccioli dopo la produzione di succo d'uva. Contiene principalmente carboidrati. |
Fibra grezza |
5.26.1 |
Nocciola |
Frutto intero o frantumato di Corylus (L.) spp., con o senza guscio. |
|
5.26.2 |
Panello (5)di nocciole |
Prodotto di oleificio ottenuto per pressione dai semi di nocciole. |
Proteina grezza Fibra grezza |
5.27.1 |
Pectina |
La pectina è ottenuta per estrazione acquosa (di ceppi naturali) di materiale vegetale appropriato, normalmente agrumi o mele. I soli precipitanti organici autorizzati sono il metanolo, l'etanolo e il propan-2-olo. Può contenere in totale fino all'1 % di metanolo, etanolo e propan-2-olo su base anidra. La pectina è costituita essenzialmente da esteri metilici parziali dell'acido poligalatturonico e da loro sali di ammonio, sodio, potassio e calcio. |
|
5.28.1 |
Semi di perilla |
Semi di Perilla frutescens L. e relativi prodotti di macinazione. |
|
5.29.1 |
Pinoli |
Semi di Pinus (L.) spp. |
|
5.30.1 |
Pistacchio |
Frutto di Pistacia vera L. |
|
5.31.1 |
Semi di piantaggine |
Semi di Plantago (L.) spp. |
|
5.32.1 |
Semi di ravanello |
Semi di Raphanus sativus L. |
|
5.33.1 |
Semi di spinacio |
Semi di Spinacia oleracea L. |
|
5.34.1 |
Semi di cardo mariano |
Semi di Carduus marianus L. |
|
5.35.1 |
Residuo della spremitura di pomodoro |
Prodotto ottenuto per pressione dai pomodori Solanum lycopersicum L. durante la produzione di succo di pomodoro. È costituito principalmente dalla buccia e dai semi. |
Fibra grezza |
5.36.1 |
Semi di achillea millefoglie |
Semi di Achillea millefolium L. |
|
5.37.1 |
Panello (5) di mandorle di albicocche |
Prodotto di oleificio ottenuto per pressione dalle mandorle di albicocche (Prunus armeniaca L.). Può contenere acido cianidrico. |
Proteina grezza Fibra grezza |
5.38.1 |
Panello (5) di cumino nero |
Prodotto di oleificio ottenuto per pressione dai semi di cumino nero (Bunium persicum L.). |
Proteina grezza Fibra grezza |
5.39.1 |
Panello (5) di semi di borragine |
Prodotto di oleificio ottenuto per pressione dai semi di borragine (Borago officinalis L.) |
Proteina grezza Fibra grezza |
5.40.1 |
Panello (5) di enagra comune |
Prodotto di oleificio ottenuto per pressione dai semi di enagra comune (Oenothera L.). |
Proteina grezza Fibra grezza |
5.41.1 |
Panello (5) di melograno |
Prodotto di oleificio ottenuto per pressione dai semi di melograno (Punica granatum L.). |
Proteina grezza Fibra grezza |
5.42.1 |
Panello (5) di noci |
Prodotto di oleificio ottenuto per pressione dai gherigli delle noci (Juglans regia L.) |
Proteina grezza Fibra grezza |
6. Foraggi, foraggi grossolani e prodotti derivati
Numero |
Denominazione (1) |
Descrizione |
Dichiarazioni obbligatorie |
6.1.1 |
Foglie di barbabietola |
Foglie di Beta spp. |
|
6.2.1 |
Cereali (11) |
Piante intere di cereali o loro parti. |
Ceneri insolubili in HCl, se > 3,5 % della sostanza secca |
6.3.1 |
Paglia di cereali (11) |
Paglia di cereali. |
|
6.3.2 |
Paglia di cereali trattata (11) |
Prodotto ottenuto mediante un trattamento appropriato della paglia di cereali. |
Sodio, se trattato con NaOH |
6.4.1 |
Farina di trifoglio |
Prodotto ottenuto per essiccazione e macinazione del trifoglio Trifolium spp.. Può contenere fino al 20 % di erba medica (Medicago sativa L. e Medicago var. Martyn) o di altre colture da foraggio sottoposte a essiccazione e macinazione contemporaneamente al trifoglio. |
Proteina grezza Fibra grezza Ceneri insolubili in HCl, se > 3,5 % della sostanza secca |
6.5.1 |
Prodotto ottenuto per essiccazione e macinazione e in alcuni casi compattamento delle piante da foraggio. (15) |
Proteina grezza Fibra grezza Ceneri insolubili in HCl, se > 3,5 % della sostanza secca |
|
6.6.1 |
Fieno |
Qualsiasi specie di erba, leguminosa o pianta erbacea, essiccata in campo o artificialmente. |
Ceneri insolubili in HCl, se > 3,5 % della sostanza secca |
6.6.2 |
Erba; piante erbacee; leguminose, essiccate |
Prodotto ottenuto da erba, piante erbacee o leguminose disidratate artificialmente (in qualunque forma). |
Ceneri insolubili in HCl, se > 3,5 % della sostanza secca |
6.6.3 |
Erba; piante erbacee; leguminose; [foraggio verde] |
Biomassa fresca costituita da erba, leguminose o piante erbacee. |
Ceneri insolubili in HCl, se > 3,5 % della sostanza secca |
6.6.4 |
Insilato verde |
Biomassa insilata da seminativi e prati, costituita da qualsiasi tipo di erba, leguminosa o pianta erbacea. |
Ceneri insolubili in HCl, se > 3,5 % della sostanza secca |
6.6.5 |
Fieno-silo |
Seminativi insilati o essiccati costituiti da erba, leguminose o piante erbacee con un tenore minimo di sostanza secca del 50 %, avvolti in balle o stoccati in silos. |
Ceneri insolubili in HCl, se > 3,5 % della sostanza secca |
6.7.1 |
Farina di canapa |
Farina ottenuta per macinazione degli steli di canapa delle varietà Cannabis sativa L., con un tenore di tetraidrocannabinolo < 0,2 % in base al metodo di determinazione quantitativa stabilito nel regolamento (UE) n. 639/2014. |
Proteina grezza |
6.7.2 |
Fibra di canapa |
Prodotto ottenuto durante la lavorazione meccanica degli steli di canapa delle varietà Cannabis sativa L., con un tenore di tetraidrocannabinolo < 0,2 % in base al metodo di determinazione quantitativa stabilito nel regolamento (UE) n. 639/2014. |
Fibra grezza |
6.8.1 |
Paglia di favette/favino |
Paglia di favette (Vicia faba L. ssp. faba var. equina Pers. e var. minuta (Alef.) Mansf.). |
|
6.9.1 |
Paglia di lino |
Paglia di lino (Linum usitatissimum L.) |
|
6.10.1 |
Erba medica [alfalfa] |
Piante di Medicago sativa L. e Medicago var. Martyn o loro parti. |
Ceneri insolubili in HCl, se > 3,5 % della sostanza secca |
6.10.2 |
Erba medica essiccata in campo; [alfalfa essiccata in campo] |
Fieno di erba medica. |
Ceneri insolubili in HCl, se > 3,5 % della sostanza secca |
6.10.3 |
Erba medica essiccata ad alta temperatura [alfalfa essiccata ad alta temperatura]; [erba medica disidratata] |
Erba medica disidratata artificialmente, in qualsiasi forma. |
Proteina grezza Fibra grezza Ceneri insolubili in HCl, se > 3,5 % della sostanza secca |
6.10.4 |
Erba medica estrusa [alfalfa estrusa] |
Pellet di erba medica estrusi. |
|
6.10.5 |
Farina di erba medica (16) [farina di alfalfa (16)] |
Prodotto ottenuto per essiccazione e macinazione di erba medica. Può contenere fino al 20 % di trifoglio o di altre colture da foraggio, sottoposte a essiccazione e macinazione contemporaneamente all'erba medica. |
Proteina grezza Fibra grezza Ceneri insolubili in HCl, se > 3,5 % della sostanza secca |
6.10.6 |
Residuo di erba medica [residuo di alfalfa] |
Prodotto essiccato ottenuto per estrazione del succo di erba medica mediante pressione. |
Proteina grezza Fibra grezza |
6.10.7 |
Concentrato proteico di erba medica [concentrato proteico di alfalfa] |
Prodotto ottenuto dall'essiccazione artificiale di frazioni del succo di erba medica, separato per centrifugazione e sottoposto a trattamento termico per precipitare le proteine. |
Proteina grezza Carotene |
6.10.8 |
Solubili di erba medica |
Prodotto ottenuto per estrazione di proteine dal succo di erba medica. |
Proteina grezza |
6.11.1 |
Insilato di granturco |
Piante di Zea mays L. ssp. Mays insilate o loro parti. |
|
6.12.1 |
Paglia di piselli |
Paglia di Pisum spp. |
|
6.13.1 |
Paglia di colza (7) |
Paglia di Brassica napus L. ssp. oleifera (Metzg.) Sinsk., colza indiana Brassica napus L. var. glauca (Roxb.) O.E. Schulz e colza Brassica rapa ssp. oleifera (Metzg.) |
|
7. Altri vegetali, alghe, funghi e prodotti derivati
Numero |
Denominazione (1) |
Descrizione |
Dichiarazioni obbligatorie |
7.1.1 |
Alghe (17) |
Alghe vive o trasformate, comprese le alghe fresche, refrigerate o congelate. Possono contenere fino allo 0,1 % di agenti antischiumogeni. |
Proteina grezza Grassi grezzi Ceneri grezze Iodio, se > 100 ppm |
7.1.2 |
Alghe (17) essiccate |
Prodotto ottenuto per essicazione di alghe. Questo prodotto può essere stato lavato per ridurre il tenore di iodio. Le alghe sono state inattivate. Può contenere fino allo 0,1 % di agenti antischiumogeni. |
Proteina grezza Grassi grezzi Ceneri grezze Iodio, se > 100 ppm |
7.1.3 |
Farina di alghe (17) |
Prodotto della fabbricazione di olio di alghe, ottenuto per estrazione delle alghe. Le alghe sono state inattivate. Può contenere fino allo 0,1 % di agenti antischiumogeni. |
Proteina grezza Grassi grezzi Ceneri grezze Iodio, se > 100 ppm |
7.1.4 |
Olio di alghe (17) |
Olio ottenuto per estrazione da alghe. Può contenere fino allo 0,1 % di agenti antischiumogeni. |
Grassi grezzi Tenore di umidità, se > 1 % |
7.1.6 |
Farina di alghe marine (17) |
Prodotto ottenuto per essiccazione e frantumazione di macroalghe, in particolare delle alghe rosse, brune o verdi. Questo prodotto può essere stato lavato per ridurre il tenore di iodio. Può contenere fino allo 0,1 % di agenti antischiumogeni. |
Proteina grezza Grassi grezzi Ceneri grezze Iodio, se > 100 ppm |
7.1.7 |
Farina di alghe Asparagopsis |
Prodotto ottenuto per essiccazione e frantumazione di macroalghe del genere Asparagopsis. Può essere lavato per ridurre il tenore di iodio e bromo. |
Proteina grezza Grassi grezzi Ceneri grezze Iodio, se > 100 ppm |
7.2.1 |
Funghi (17) essiccati |
Prodotto costituito da funghi essiccati e/o micelio essiccato derivato da funghi commestibili, ricco di fibre, amminoacidi e polisaccaridi. |
Fibra grezza Proteina grezza |
7.3.1 |
Cortecce (17) |
Cortecce pulite ed essiccate di alberi o arbusti. |
Fibra grezza |
7.4.1 |
Fiori (15) (17) essiccati |
Tutte le parti dei fiori essiccati di piante commestibili e loro frazioni. |
Fibra grezza |
7.5.1 |
Broccoli essiccati |
Prodotto ottenuto per essiccazione della pianta Brassica oleracea L. in seguito a lavaggio, riduzione delle dimensioni (taglio, fioccatura ecc.) ed eliminazione dell'acqua. |
|
7.6.1 |
Melasso di canna (da zucchero) |
Prodotto sciropposo ottenuto durante la fabbricazione o la raffinazione dello zucchero dal Saccharum L.. Può contenere fino allo 0,5 % di agenti antischiumogeni, fino allo 0,5 % di agenti anticalcare, fino al 3,5 % di solfato e fino allo 0,25 % di solfito. |
Zuccheri totali, espressi in saccarosio Tenore di umidità, se > 30 % |
7.6.2 |
Melasso di canna (da zucchero), parzialmente dezuccherato |
Prodotto ottenuto mediante un'ulteriore estrazione, con acqua, di saccarosio dal melasso di canna da zucchero. |
Zuccheri totali, espressi in saccarosio Tenore di umidità, se > 28 % |
7.6.3 |
Zucchero (di canna) [saccarosio] |
Zucchero estratto con acqua dalla canna da zucchero. |
|
7.6.4 |
Cascami di canna da zucchero |
Prodotto ottenuto durante l'estrazione, con acqua, di zucchero dalla canna da zucchero. È costituito principalmente da fibre. |
Fibra grezza |
7.7.1 |
Foglie (15) (17) essiccate |
Foglie essiccate di piante commestibili e loro frazioni. |
Fibra grezza |
7.8.1 |
Lignocellulosa |
Prodotto ottenuto per lavorazione meccanica del legno grezzo essiccato naturalmente e costituito prevalentemente da lignocellulosa. |
|
7.8.2 |
Cellulosa in polvere |
Prodotto ottenuto per decomposizione, separazione della lignina e ulteriore pulitura, come cellulosa da fibra vegetale (15) di legno non trattato e che viene modificato solo mediante lavorazione meccanica. Fibra al detergente neutro (NDF): 87 % minimo. |
|
7.9.1 |
Radice di liquirizia |
Radice di Glycyrrhiza L. |
|
7.10.1 |
Menta |
Prodotto ottenuto per essiccazione delle parti aeree delle piante Mentha apicata, Mentha piperita o Mentha viridis (L.), indipendentemente dalla presentazione. |
|
7.11.1 |
Spinaci essiccati |
Prodotto ottenuto per essiccazione della pianta Spinacia oleracea L., indipendentemente dalla presentazione. |
|
7.12.1 |
Yucca schidigera |
Prodotto polverizzato ottenuto dai gambi di Yucca schidigera Roezl. |
Fibra grezza |
7.12.2 |
Succo di Yucca [schidigera] |
Prodotto ottenuto mediante taglio e pressatura dei gambi di Yucca schidigera, composto principalmente da carboidrati. |
|
7.13.1 |
Carbone vegetale; [carbone di legna] |
Prodotto ottenuto per carbonizzazione di materiale vegetale organico. |
|
7.14.1 |
Legno (17) |
Legno o fibre di legno non trattati chimicamente. |
Fibra grezza |
7.14.2 |
Melasso di legno (17) |
Prodotto ottenuto per riscaldamento e pressione del legno grezzo non trattato e costituito prevalentemente da xilosio. |
Zuccheri totali, espressi in saccarosio |
7.15.1 |
Farina di foglie di Solanum glaucophyllum |
Prodotto ottenuto per essiccazione e macinazione delle foglie di Solanum glaucophyllum. |
Fibra grezza Vitamina D3 |
8. Prodotti lattiero-caseari e prodotti derivati
Le materie prime per mangimi di cui al presente capitolo devono rispettare le prescrizioni del regolamento (CE) n. 1069/2009 e le prescrizioni specifiche applicabili al latte, al colostro e ad altri prodotti derivati dal latte conformemente all'allegato X del regolamento (UE) n. 142/2011.
Numero |
Denominazione (1) |
Descrizione |
Dichiarazioni obbligatorie |
||||||||
8.1.1 |
Burro e prodotti del burro |
Burro e prodotti ottenuti durante la produzione o la trasformazione del burro (ad esempio siero di burro), tranne se elencati separatamente. |
Proteina grezza Grassi grezzi Lattosio Tenore di umidità, se > 6 % |
||||||||
8.2.1 |
Latticello/Latticello in polvere (18) |
Prodotto ottenuto dalla zangolatura del burro a partire dalla panna o da procedimenti simili. Se preparato espressamente come materia prima per mangimi può contenere:
|
Proteina grezza Grassi grezzi Lattosio Tenore di umidità, se > 6 % |
||||||||
8.3.1 |
Caseina |
Prodotto ottenuto dal latte scremato o dal latticello per essiccazione della caseina precipitata mediante l'aggiunta di acidi o di presame. |
Proteina grezza Tenore di umidità, se > 10 % |
||||||||
8.4.1 |
Caseinato |
Prodotto estratto dalla cagliata o dalla caseina ricorrendo all'impiego di sostanze neutralizzanti e all'essiccazione. |
Proteina grezza Tenore di umidità, se > 10 % |
||||||||
8.5.1 |
Formaggio e prodotti caseari |
Formaggio e prodotti a base di formaggio e latte. |
Proteina grezza Grassi grezzi |
||||||||
8.6.1 |
Colostro/Colostro in polvere (18) |
Fluido secreto dalle ghiandole mammarie di animali da latte fino a cinque giorni dopo il parto. |
Proteina grezza |
||||||||
8.7.1 |
Sottoprodotti lattiero-caseari |
Prodotti ottenuti dalla fabbricazione di prodotti lattiero-caseari compresi fanghi di centrifugazione o di separazione, acque bianche, minerali del latte. Se preparati espressamente come materie prime per mangimi possono contenere:
|
Tenore di umidità Proteina grezza Grassi grezzi Zuccheri totali, espressi in saccarosio |
||||||||
8.8.1 |
Prodotti lattieri fermentati |
Prodotti ottenuti dalla fermentazione del latte (ad esempio yogurt ecc.). |
Proteina grezza Grassi grezzi |
||||||||
8.9.1 |
Lattosio |
Zucchero separato dal latte o dal siero di latte mediante purificazione ed essiccazione |
Tenore di umidità, se > 5 % |
||||||||
8.10.1 |
Latte/Latte in polvere (18) |
Secrezione mammaria normale ottenuta mediante una o più mungiture. |
Proteina grezza Grassi grezzi Tenore di umidità, se > 5 % |
||||||||
8.11.1 |
Latte scremato/Latte scremato in polvere (18) |
Latte privato parzialmente delle materie grasse per separazione. |
Proteina grezza Tenore di umidità, se > 5 % |
||||||||
8.12.1 |
Materie grasse del latte |
Prodotto ottenuto per scrematura del latte. |
Grassi grezzi |
||||||||
8.13.1 |
Proteina di latte in polvere (18) |
Prodotto ottenuto per essiccazione dei composti proteici estratti dal latte mediante trattamento chimico o fisico. |
Proteina grezza Tenore di umidità, se > 8 % |
||||||||
8.14.1 |
Latte condensato ed evaporato e prodotti derivati |
Latte condensato ed evaporato e prodotti ottenuti dalla fabbricazione o trasformazione di questi prodotti. |
Proteina grezza Grassi grezzi Tenore di umidità, se > 5 % |
||||||||
8.15.1 |
Permeato di latte/Permeato di latte in polvere (18) |
Prodotto ottenuto dalla fase liquida della ultra-, nano- o microfiltrazione di latte e da cui il lattosio può essere stato parzialmente eliminato. Si può applicare l'osmosi inversa. |
Ceneri grezze Proteina grezza Lattosio Tenore di umidità, se > 8 % |
||||||||
8.16.1 |
Retentato di latte/Retentato di latte in polvere (18) |
Prodotto trattenuto dalla membrana dopo ultra-, nano- o microfiltrazione del latte. |
Proteina grezza Ceneri grezze Lattosio Tenore di umidità, se > 8 % |
||||||||
8.17.1 |
Siero di latte/Siero di latte in polvere (18) |
Prodotto ottenuto dalla fabbricazione di formaggi, quark o caseina o da procedimenti simili. Se preparato espressamente come materia prima per mangimi può contenere:
|
Proteina grezza Lattosio Tenore di umidità, se > 8 % Ceneri grezze |
||||||||
8.18.1 |
Siero di latte delattosato/Siero di latte delattosato in polvere (18) |
Siero di latte parzialmente privato del lattosio. Se preparato espressamente come materia prima per mangimi può contenere:
|
Proteina grezza Lattosio Tenore di umidità, se > 8 % Ceneri grezze |
||||||||
8.19.1 |
Proteina di siero di latte/Proteina di siero di latte in polvere (18) |
Prodotto ottenuto per essiccazione dei composti proteici estratti dal siero di latte mediante trattamento chimico o fisico. Se preparato espressamente come materia prima per mangimi può contenere:
|
Proteina grezza Tenore di umidità, se > 8 % |
||||||||
8.20.1 |
Siero di latte demineralizzato e delattosato/Siero di latte demineralizzato e delattosato in polvere (18) |
Siero di latte parzialmente privato del lattosio e dei minerali. Se preparato espressamente come materia prima per mangimi può contenere:
|
Proteina grezza Lattosio Ceneri grezze Tenore di umidità, se > 8 % |
||||||||
8.21.1 |
Permeato di siero di latte/Permeato di siero di latte in polvere (18) |
Prodotto ottenuto dalla fase liquida della ultra-, nano- o microfiltrazione del siero di latte e da cui il lattosio può essere stato parzialmente eliminato. Si può applicare l'osmosi inversa. Se preparato espressamente come materia prima per mangimi può contenere:
|
Ceneri grezze Proteina grezza Lattosio Tenore di umidità, se > 8 % |
||||||||
8.22.1 |
Retentato di siero di latte/Retentato di siero di latte in polvere (18) |
Prodotto trattenuto dalla membrana dopo ultra-, nano- o microfiltrazione del siero di latte. Se preparato espressamente come materia prima per mangimi può contenere:
|
Proteina grezza Ceneri grezze Lattosio Tenore di umidità, se > 8 % |
9. Prodotti di animali terrestri e prodotti derivati
Le materie prime per mangimi di cui al presente capitolo devono rispettare le prescrizioni del regolamento (CE) n. 1069/2009. La denominazione delle materie prime per mangimi deve essere integrata dall'indicazione di cui all'allegato X o all'allegato XIII del regolamento (UE) n. 142/2011 o all'allegato IV del regolamento (CE) n. 999/2001 per chiarire le prescrizioni specifiche e da un'identificazione chiara per quanto riguarda le restrizioni d'uso a norma del regolamento (CE) n. 999/2001.
Numero |
Denominazione (1) |
Descrizione |
Dichiarazioni obbligatorie |
9.1.1 |
Sottoprodotti di origine animale (19) |
Animali terrestri a sangue caldo interi o loro parti, freschi, congelati, cotti, trattati con acido o essiccati. |
Proteina grezza Grassi grezzi Tenore di umidità, se > 8 % |
9.2.1 |
Grasso animale (20) |
Prodotto costituito da grasso di animali terrestri, compresi gli invertebrati diversi dalle specie patogene per l'uomo e per gli animali in tutti gli stadi di vita. Se estratto con solventi, può contenere fino allo 0,1 % di esano. |
Grassi grezzi Tenore di umidità, se > 1 % |
9.3.1 |
Sottoprodotti apicoli (21) |
Miele, cera d'api, pappa reale, propoli, polline trasformati o non trasformati. |
Zuccheri totali, espressi in saccarosio |
9.4.1 |
Proteine animali trasformate (20) |
Prodotto ottenuto per riscaldamento, essiccazione e macinazione di animali terrestri interi o loro parti, compresi gli invertebrati in tutti gli stadi di vita, da cui il grasso può essere stato in parte estratto o separato per via fisica. Se estratto con solventi, può contenere fino allo 0,1 % di esano. |
Proteina grezza Grassi grezzi Ceneri grezze Tenore di umidità, se > 8 % |
9.5.1 |
Proteine derivate dalla produzione di gelatina (20) |
Proteine animali essiccate derivate dalla produzione di gelatina ottenuta da materie prime a norma del regolamento (CE) n. 853/2004. |
Proteina grezza Grassi grezzi Ceneri grezze Tenore di umidità, se > 8 % |
9.6.1 |
Proteine animali idrolizzate (20) |
Polipeptidi, peptidi e amminoacidi, e loro miscele, ottenuti per idrolisi di sottoprodotti di origine animale, che possono essere concentrati per essiccazione. |
Proteina grezza Tenore di umidità, se > 8 % |
9.7.1 |
Farina di sangue (20) |
Prodotto derivato dal trattamento termico del sangue di animali a sangue caldo macellati. |
Proteina grezza Tenore di umidità, se > 8 % |
9.8.1 |
Prodotti sanguigni (19) |
Prodotti derivati dal sangue o da componenti del sangue di animali a sangue caldo macellati. Comprendono plasma secco/congelato/liquido, sangue intero secco, globuli rossi essiccati/congelati/liquidi o componenti e miscele di tali prodotti. |
Proteina grezza Tenore di umidità, se > 8 % |
9.9.1 |
Residui di cucina e ristorazione |
Tutti i rifiuti alimentari contenenti materiale di origine animale, incluso l'olio da cucina usato, provenienti da ristoranti, imprese di catering e cucine, sia centralizzate sia domestiche. |
Proteina grezza Grassi grezzi Ceneri grezze Tenore di umidità, se > 8 % |
9.10.1 |
Collagene (20) |
Prodotto a base di proteine derivato da ossa, pelli e tendini di animali. |
Proteina grezza Tenore di umidità, se > 8 % |
9.11.1 |
Farina di piume |
Prodotto ottenuto per essiccazione e macinazione delle piume di animali macellati. |
Proteina grezza Tenore di umidità, se > 8 % |
9.12.1 |
Gelatina (20) |
Proteina naturale e solubile, gelificata o non gelificata, ottenuta per idrolisi parziale del collagene prodotto a partire da ossa, pelli, tendini e nervi di animali. |
Proteina grezza Tenore di umidità, se > 8 % |
9.13.1 |
Ciccioli (20) |
Prodotto ottenuto dalla fabbricazione di sego, strutto e di altri grassi di origine animale estratti o separati per via fisica, fresco, congelato o essiccato. Se estratto con solventi, può contenere fino allo 0,1 % di esano. |
Proteina grezza Grassi grezzi Ceneri grezze Tenore di umidità, se > 8 % |
9.14.1 |
Prodotti di origine animale (19) |
Ex prodotto alimentare contenente prodotti di origine animale; trattato o non trattato, ad es. fresco, congelato, essiccato. |
Proteina grezza Grassi grezzi Tenore di umidità, se > 8 % |
9.15.1 |
Uova |
Uova intere di Gallus gallus L. con o senza guscio. |
|
9.15.2 |
Albume |
Prodotto ottenuto dalle uova per separazione di guscio e tuorlo, pastorizzato ed eventualmente denaturato. |
Proteina grezza Metodo di denaturazione, se del caso |
9.15.3 |
Ovoprodotti essiccati |
Prodotti costituiti da uova secche pastorizzate, private del guscio, o da una miscela di albumi e tuorli essiccati in proporzioni variabili. |
Proteina grezza Grassi grezzi Tenore di umidità, se > 5 % |
9.15.4 |
Uova in polvere zuccherate |
Uova intere essiccate o loro parti, zuccherate. |
Proteina grezza Grassi grezzi Tenore di umidità, se > 5 % Zuccheri totali, espressi in saccarosio |
9.15.5 |
Gusci d'uovo essiccati |
Prodotto ottenuto da uova di volatili da cortile private del tuorlo e dell'albume. I gusci sono essiccati. |
Ceneri grezze |
9.16.1 |
Invertebrati terrestri (19) vivi |
Invertebrati terrestri vivi, in tutti gli stadi di vita, diversi dalle specie aventi effetti nocivi per le piante, gli animali e la salute umana. |
|
9.16.2 |
Invertebrati terrestri (19) morti |
Invertebrati terrestri morti, diversi dalle specie aventi effetti nocivi per le piante, gli animali e la salute umana, in tutti gli stadi di vita, con o senza trattamento ma non trasformati di cui al regolamento (CE) n. 1069/2009. |
Proteina grezza Grassi grezzi Ceneri grezze |
9.17.1 |
Colesterolo da grasso di lana |
Prodotto ottenuto da grasso di lana (lanolina) mediante saponificazione, separazione e cristallizzazione. Tenore minimo di (3β)-colest-5-en-3-olo, C27H46O: 90% |
|
10. Pesci, altri animali acquatici e prodotti derivati
Le materie prime per mangimi di cui al presente capitolo devono rispettare le prescrizioni del regolamento (CE) n. 1069/2009 e del regolamento (UE) n. 142/2011 e possono essere soggette a restrizioni d'uso a norma del regolamento (CE) n. 999/2001.
Numero |
Denominazione (1) |
Descrizione |
Dichiarazioni obbligatorie |
10.1.1 |
Invertebrati acquatici (22) |
Invertebrati marini o d'acqua dolce interi o loro parti, in tutti gli stadi di vita, diversi dalle specie patogene per l'uomo o per gli animali. |
Proteina grezza Grassi grezzi Ceneri grezze |
10.2.1 |
Sottoprodotti di animali acquatici (21) |
Prodotti provenienti da stabilimenti o impianti in cui sono preparati o fabbricati prodotti destinati al consumo umano. |
Proteina grezza Grassi grezzi Ceneri grezze |
10.3.1 |
Farina di crostacei (23) |
Prodotto ottenuto per riscaldamento, pressione ed essiccazione di crostacei interi o loro parti, compresi i gamberi di allevamento e selvatici. |
Calcio Ceneri insolubili in HCl, se > 5 % |
10.4.1 |
Pesci (22) |
Pesci interi o loro parti: freschi, congelati, cotti, trattati con acido o essiccati. |
Proteina grezza Tenore di umidità, se > 8 % |
10.4.2 |
Farina di pesce (22) |
Prodotto ottenuto per riscaldamento, pressione ed essiccazione di pesci interi o loro parti al quale possono essere stati nuovamente aggiunti solubili di pesce prima dell'essiccazione. |
Proteina grezza Grassi grezzi Ceneri grezze, se > 20 % Tenore di umidità, se > 8 % |
10.4.3 |
Solubili di pesce |
Prodotto condensato ottenuto durante la fabbricazione di farina di pesce, separato e stabilizzato mediante acidificazione o essiccazione. |
Proteina grezza Grassi grezzi Tenore di umidità, se > 5 % |
10.4.4 |
Proteina di pesce idrolizzata |
Proteina ottenuta per idrolisi di pesci interi o loro parti, che può essere concentrata per essiccazione. |
Proteina grezza Grassi grezzi Ceneri grezze, se > 20 % Tenore di umidità, se > 8 % |
10.4.5 |
Farina di lische di pesce |
Prodotto ottenuto per riscaldamento, pressione ed essicazione di parti di pesce. È costituito principalmente da lische. |
Ceneri grezze |
10.4.6 |
Olio di pesce |
Olio ottenuto da pesci o parti di pesci con successiva centrifugazione per eliminare l'acqua (può comprendere dettagli specifici relativi alle diverse specie, ad esempio olio di fegato di merluzzo). |
Grassi grezzi Tenore di umidità, se > 1 % |
10.4.7 |
Olio di pesce idrogenato |
Olio ottenuto per idrogenazione di olio di pesce. |
Tenore di umidità, se > 1 % |
10.4.8 |
Stearina di olio di pesce [olio di pesce demargarinato] |
Frazione di olio di pesce ad alto tenore di grassi saturi ottenuta durante la raffinazione dell'olio di pesce grezzo mediante il processo di demargarinazione in cui i grassi saturi si solidificano e vengono successivamente raccolti. |
Grassi grezzi Tenore di umidità, se > 1 % |
10.5.1 |
Olio di krill |
Olio ottenuto da krill di plancton marino cotto e pressato e quindi centrifugato per eliminare l'acqua. |
Tenore di umidità, se > 1 % |
10.5.2 |
Concentrato proteico di krill idrolizzato |
Prodotto ottenuto per idrolisi enzimatica di krill o parti di krill, spesso concentrato per essiccazione |
Proteina grezza Grassi grezzi Ceneri grezze, se > 20 % Tenore di umidità, se > 8 % |
10.6.1 |
Farina di anellidi marini |
Prodotto ottenuto per riscaldamento ed essiccazione di anellidi marini interi o loro parti, compreso Nereis virens M. Sars. |
Grassi grezzi Ceneri, se > 20 % Tenore di umidità, se > 8 % |
10.7.1 |
Farina di zooplancton marino |
Prodotto ottenuto per riscaldamento, pressione ed essiccazione di zooplancton marino, ad esempio krill. |
Proteina grezza Grassi grezzi Ceneri grezze, se > 20 % Tenore di umidità, se > 8 % |
10.7.2 |
Olio di zooplancton marino |
Olio ottenuto da zooplancton marino cotto e pressato e quindi centrifugato per eliminare l'acqua. |
Tenore di umidità, se > 1 % |
10.8.1 |
Farina di molluschi |
Prodotto ottenuto per riscaldamento ed essiccazione di molluschi interi o loro parti, compresi calamari e bivalvi. |
Proteina grezza Grassi grezzi Ceneri grezze, se > 20 % Tenore di umidità, se > 8 % |
10.9.1 |
Farina di calamaro |
Prodotto ottenuto per riscaldamento, pressione ed essiccazione di calamari interi o loro parti. |
Proteina grezza Grassi grezzi Ceneri grezze, se > 20 % Tenore di umidità, se > 8 % |
10.10.1 |
Farina di stella marina |
Prodotto ottenuto per riscaldamento, pressione ed essiccazione di Asteroidei interi o loro parti. |
Proteina grezza Grassi grezzi Ceneri grezze, se > 20 % Tenore di umidità, se > 8 % |
10.11.1 |
Farina di invertebrati marini (22) |
Prodotto ottenuto per riscaldamento, pressione ed essiccazione di invertebrati marini interi o loro parti. |
Proteina grezza Grassi grezzi Ceneri grezze, se > 20 % Tenore di umidità, se > 8 % |
11. Minerali e prodotti derivati
Le materie prime per mangimi di cui al presente capitolo che contengono sottoprodotti di origine animale devono rispettare le prescrizioni del regolamento (CE) n. 1069/2009 e del regolamento (UE) n. 142/2011 e possono essere soggette a restrizioni d'uso a norma del regolamento (CE) n. 999/2001.
Numero |
Denominazione (1) |
Descrizione |
Dichiarazioni obbligatorie |
11.1.1 |
Carbonato di calcio (24) [calcare] |
Prodotto ottenuto dalla macinazione di minerali contenenti carbonato di calcio (CaCO3), ad esempio il calcare, oppure mediante precipitazione da una soluzione acida. Può contenere fino allo 0,25 % di glicole propilenico. Può contenere fino allo 0,1 % di coadiuvanti di macinazione. |
Calcio Ceneri insolubili in HCl, se > 5 % |
11.1.2 |
Conchiglie marine calcaree |
Prodotto di origine naturale, ottenuto da conchiglie marine, macinate o granulate, quali conchiglie d'ostrica o conchiglie marine. |
Calcio Ceneri insolubili in HCl, se > 5 % |
11.1.3 |
Carbonato di calcio e di magnesio |
Miscela naturale di carbonato di calcio (CaCO3) e di carbonato di magnesio (MgCO3). Può contenere fino allo 0,1 % di coadiuvanti di macinazione. |
Calcio Magnesio Ceneri insolubili in HCl, se > 5 % |
11.1.4 |
Maërl |
Prodotto di origine naturale ottenuto da alghe marine calcaree, macinate o granulate. |
Calcio Ceneri insolubili in HCl, se > 5 % |
11.1.5 |
Litotamnio |
Prodotto di origine naturale ottenuto da alghe marine calcaree (Phymatolithon calcareum (Pall.)), macinate o granulate. |
Calcio Ceneri insolubili in HCl, se > 5 % |
11.1.6 |
Cloruro di calcio |
Cloruro di calcio (CaCl2) e sue forme idrate. Può contenere fino allo 0,2 % di solfato di bario. |
Calcio Ceneri insolubili in HCl, se > 5 % |
11.1.7 |
Idrossido di calcio (25) |
Idrossido di calcio (Ca(OH)2). Può contenere fino allo 0,1 % di coadiuvanti di macinazione. |
Calcio Ceneri insolubili in HCl, se > 5 % |
11.1.8 |
Solfato di calcio anidro |
Solfato di calcio anidro (CaSO4) ottenuto dalla macinazione del solfato di calcio anidro o dalla disidratazione del solfato di calcio diidrato. |
Calcio Ceneri insolubili in HCl, se > 5 % |
11.1.9 |
Solfato di calcio emiidrato |
Solfato di calcio emiidrato (CaSO4 × ½ H2O) ottenuto tramite parziale disidratazione del solfato di calcio diidrato. |
Calcio Ceneri insolubili in HCl, se > 5 % |
11.1.10 |
Solfato di calcio diidrato |
Solfato di calcio diidrato (CaSO4 × 2H2O) ottenuto dalla macinazione del solfato di calcio diidrato o dall'idratazione del solfato di calcio emiidrato. |
Calcio Ceneri insolubili in HCl, se > 5 % |
11.1.11 |
Sali di calcio di acidi organici (26) |
Sali di calcio di acidi organici commestibili costituiti da almeno 4 atomi di carbonio. (27) |
Calcio Acido organico |
11.1.12 |
Ossido di calcio |
Ossido di calcio (CaO) ottenuto dalla calcinazione di calcare naturale. Può contenere fino allo 0,1 % di coadiuvanti di macinazione. |
Calcio Ceneri insolubili in HCl, se > 5 % |
11.1.13 |
Gluconato di calcio |
Sale di calcio dell'acido gluconico espresso generalmente con la formula Ca(C6H11O7)2 e sue forme idrate. |
Calcio Ceneri insolubili in HCl, se > 5 % |
11.1.14 |
Chelati di calcio (28) |
Ca(x)1-3 x nH2O (x) = anione di amminoacidi dell'idrolizzato proteico di soia o amminoacidi sintetici autorizzati come additivi per mangimi. La chelazione del catione è dimostrata da un massimo del 10 % di molecole superiori a 1 500 Dalton e con un metodo analitico adeguato che dimostri la struttura chelata della materia prima per mangimi. Può contenere fino al 40 % di cloruro. |
Calcio Ceneri insolubili in HCl, se > 5 % |
11.1.15 |
Solfato/carbonato di calcio |
Prodotto ottenuto durante la fabbricazione di carbonato di sodio. |
Calcio Ceneri insolubili in HCl, se > 5 % |
11.1.16 |
Pidolato di calcio |
Calcio L-pidolato (C10H12CaN2O6 ). Può contenere fino al 5 % di acido glutammico. |
Calcio Ceneri insolubili in HCl, se > 5 % |
11.1.17 |
Carbonato di calcio-ossido di magnesio |
Prodotto ottenuto per riscaldamento del calcio e del magnesio naturali; contiene sostanze come la dolomite. Può contenere fino allo 0,1 % di coadiuvanti di macinazione. |
Calcio Magnesio |
11.1.18 |
Sale doppio di nitrato di calcio |
5 Ca(NO3)2 x NH4NO3x10 H2O. Deriva da una sintesi chimica di roccia di carbonato di calcio e acido nitrico. |
Calcio Azoto |
11.2.1 |
Ossido di magnesio |
Ossido di magnesio calcinato (MgO), costituito per almeno il 70 % da MgO. |
Magnesio Ceneri insolubili in HCl, se > 15 % Tenore di ferro come Fe2O3, se > 5 %. |
11.2.2 |
Solfato di magnesio eptaidrato |
Solfato di magnesio (MgSO4 × 7 H2O). |
Magnesio Zolfo Ceneri insolubili in HCl, se > 15 % |
11.2.3 |
Solfato di magnesio monoidrato |
Solfato di magnesio (MgSO4 × H2O). |
Magnesio Zolfo Ceneri insolubili in HCl, se > 15 % |
11.2.4 |
Solfato di magnesio anidro |
Solfato di magnesio anidro (MgSO4). |
Magnesio Zolfo Ceneri insolubili in HCl, se > 10 % |
11.2.5 |
Propionato di magnesio |
Propionato di magnesio (C6H10MgO4). |
Magnesio |
11.2.6 |
Cloruro di magnesio |
Cloruro di magnesio (MgCl2) o soluzione ottenuta dalla concentrazione naturale di acqua marina in seguito al deposito di cloruro di sodio. |
Magnesio Cloro Ceneri insolubili in HCl, se > 10 % |
11.2.7 |
Carbonato di magnesio |
Carbonato di magnesio naturale (MgCO3). |
Magnesio Ceneri insolubili in HCl, se > 10 % |
11.2.8 |
Idrossido di magnesio |
Idrossido di magnesio (Mg(OH)2). |
Magnesio Ceneri insolubili in HCl, se > 10 % |
11.2.9 |
Solfato di potassio e di magnesio |
Solfato di potassio e di magnesio (K2Mg(SO4)2 x nH2O, n= 4,6) |
Magnesio Potassio Ceneri insolubili in HCl, se > 10 % |
11.2.10 |
Sali di magnesio di acidi organici (26) |
Sali di magnesio di acidi organici commestibili costituiti da almeno 4 atomi di carbonio (27). |
Magnesio Acido organico |
11.2.11 |
Gluconato di magnesio |
Sale di magnesio dell'acido gluconico espresso generalmente con la formula Mg(C6H11O7)2 e sue forme idrate. |
Magnesio Ceneri insolubili in HCl, se > 5 % |
11.2.12 |
Chelati di magnesio (28) |
Formula Mg(x)1-3 x nH2O (x) = anione di amminoacidi dell'idrolizzato proteico di soia o amminoacidi sintetici autorizzati come additivi per mangimi. La chelazione del catione è dimostrata da un massimo del 10 % di molecole superiori a 1 500 Dalton e con un metodo analitico adeguato che dimostri la struttura chelata della materia prima per mangimi. Può contenere fino al 55 % di cloruro e/o solfato. |
Magnesio Ceneri insolubili in HCl, se > 5 % |
11.2.13 |
Pidolato di magnesio |
Magnesio L-pidolato (C10H12MgN2O6). Può contenere fino al 5 % di acido glutammico. |
Magnesio Ceneri insolubili in HCl, se > 5 % |
11.3.1 |
Monoidrogeno fosfato di calcio ottenuto da ossa o da fonti inorganiche (CaHPO4 × nH2O, n = 0 o 2). Ca/P > 1,2. Può contenere fino al 3 % di cloruro espresso in NaCl. |
Calcio Fosforo totale P insolubile in 2 % di acido citrico se > 10 % Ceneri insolubili in HCl, se > 5 % |
|
11.3.2 |
Fosfato mono-dicalcico |
Prodotto costituito da fosfato dicalcico e fosfato monocalcico (CaHPO4 × Ca(H2PO4)2 × nH2O, n = 0 o 1). 0,8 < Ca/P < 1,3 |
Fosforo totale Calcio P insolubile in 2 % di acido citrico se > 10 % |
11.3.3 |
Fosfato monocalcico; [tetraidrogenoortofosfato di calcio] |
Bis(diidrogeno fosfato) di calcio (Ca(H2PO4)2 × nH2O, n=0 o 1) Ca/P < 0,9 |
Fosforo totale Calcio P insolubile in 2 % di acido citrico se > 10 % |
11.3.4 |
Fosfato tricalcico (30) [ortofosfato tricalcico] |
Fosfato tricalcico ottenuto da ossa o fonti inorganiche (Ca3(PO4)2 × H2O) o idrossiapatite (Ca5(PO4)3OH) Ca/P > 1,3 |
Calcio Fosforo totale P insolubile in 2 % di acido citrico se > 10 % Ceneri insolubili in HCl, se > 5 % |
11.3.5 |
Fosfato di calcio e di magnesio |
Fosfato di calcio e di magnesio (Ca3Mg3(PO4)4). |
Calcio Magnesio Fosforo totale P insolubile in 2 % di acido citrico se > 10 % |
11.3.6 |
Fosfato defluorato |
Prodotto ottenuto da fonti inorganiche, calcinato e sottoposto a ulteriore trattamento termico. |
Fosforo totale Calcio Sodio P insolubile in 2 % di acido citrico se > 10 % Ceneri insolubili in HCl, se > 5 % |
11.3.7 |
Pirofosfato dicalcico; [difosfato dicalcico] |
Pirofosfato dicalcico (Ca2P2O7) ottenuto da ossa o fonti inorganiche. |
Fosforo totale Calcio P insolubile in 2 % di acido citrico se > 10 % |
11.3.8 |
Fosfato di magnesio |
Prodotto costituito da fosfato di magnesio monobasico e/o dibasico e/o tribasico. |
Fosforo totale Magnesio P insolubile in 2 % di acido citrico se > 10 % Ceneri insolubili in HCl, se > 10 % |
11.3.9 |
Fosfato di sodio, di calcio e di magnesio |
Prodotto costituito da fosfato di sodio, di calcio e di magnesio. |
Fosforo totale Magnesio Calcio Sodio P insolubile in 2 % di acido citrico se > 10 % |
11.3.10 |
Fosfato monosodico; [diidrogenoortofosfato di sodio] |
Fosfato monosodico (NaH2PO4 × nH2O ; n = 0, 1 o 2) |
Fosforo totale Sodio P insolubile in 2 % di acido citrico se > 10 % |
11.3.11 |
Fosfato bisodico; [idrogenoortofosfato bisodico] |
Fosfato bisodico (Na2HPO4 × nH2O ; n = 0, 2, 7 o 12) |
Fosforo totale Sodio P insolubile in 2 % di acido citrico se > 10 % |
11.3.12 |
Fosfato trisodico; [ortofosfato trisodico] |
Fosfato trisodico (Na3PO4 × nH2O ; n = 0, 1/2, 1, 6, 8 o 12) |
Fosforo totale Sodio P insolubile in 2 % di acido citrico se > 10 % |
11.3.13 |
Pirofosfato di sodio; [difosfato tetrasodico] |
Pirofosfato di sodio (Na4P2O7× nH2O ; n = 0 o 10) |
Fosforo totale Sodio P insolubile in 2 % di acido citrico se > 10 % |
11.3.14 |
Fosfato monopotassico; [diidrogenoortofosfato di potassio] |
Fosfato monopotassico (KH2PO4) |
Fosforo totale Potassio P insolubile in 2 % di acido citrico se > 10 % |
11.3.15 |
Fosfato dipotassico; [idrogenoortofosfato di dipotassio] |
Fosfato dipotassico (K2HPO4 × nH2O; n= 0, 3 o 6) |
Fosforo totale Potassio P insolubile in 2 % di acido citrico se > 10 % |
11.3.16 |
Fosfato di calcio e di sodio |
Fosfato di calcio e di sodio (CaNaPO4) |
Fosforo totale Calcio Sodio P insolubile in 2 % di acido citrico se > 10 % |
11.3.17 |
Fosfato monoammonico; [diidrogenoortofosfato di ammonio] |
Fosfato monoammonico (NH4H2PO4) |
Azoto totale Fosforo totale P insolubile in 2 % di acido citrico se > 10 % |
11.3.18 |
Fosfato diammonico; [idrogenoortofosfato di diammonio] |
Fosfato diammonico ((NH4)2HPO4) |
Azoto totale Fosforo totale P insolubile in 2 % di acido citrico se > 10 % |
11.3.19 |
Tripolifosfato di sodio; [trifosfato pentasodico] |
Tripolifosfato di sodio (Na5P3O10 × nH2O ; n = 0 o 6) |
Fosforo totale Sodio P insolubile in 2 % di acido citrico se > 10 % |
11.3.20 |
Fosfato di magnesio e di sodio |
Fosfato di magnesio e di sodio (MgNaPO4) |
Fosforo totale Magnesio Sodio P insolubile in 2 % di acido citrico se > 10 % |
11.3.21 |
Ipofosfito di magnesio |
Ipofosfito di magnesio (Mg(H2PO2)2 × 6H2O) |
Magnesio Fosforo totale P insolubile in 2 % di acido citrico se > 10 % |
11.3.22 |
Farina di ossa degelatinizzate |
Ossa sgrassate, degelatinizzate, sterilizzate e macinate. |
Fosforo totale Calcio Ceneri insolubili in HCl, se > 10 % |
11.3.23 |
Ceneri di ossa |
Residui minerali dell'incenerimento, della combustione o della gassificazione di sottoprodotti di origine animale. |
Fosforo totale Calcio Ceneri insolubili in HCl, se > 10 % |
11.3.24 |
Polifosfato di calcio |
Miscele eterogenee di sali di calcio degli acidi polifosforici condensati aventi la formula generale H(n+2)PnO(3n+1) in cui "n" è ≥ 2 |
Fosforo totale Calcio P insolubile in 2 % di acido citrico se > 10 % |
11.3.25 |
Di-idrogenodifosfato di calcio |
Diidrogenopirofosfato monocalcico (CaH2P2O7) |
Fosforo totale Calcio P insolubile in 2 % di acido citrico se > 10 % |
11.3.26 |
Pirofosfato acido di magnesio |
Pirofosfato acido di magnesio (MgH2P2O7.) Ottenuto da acido fosforico purificato e idrossido di magnesio purificato o ossido di magnesio, mediante evaporazione di acqua e condensazione dell'ortofosfato in difosfato. |
Fosforo totale Magnesio P insolubile in 2 % di acido citrico se > 10 % |
11.3.27 |
Diidrogenodifosfato di disodio |
Diidrogenodifosfato di disodio (Na2H2P2O7). |
Fosforo totale Sodio P insolubile in 2 % di acido citrico se > 10 % |
11.3.28 |
Difosfato trisodico |
Monoidrogenodifosfato trisodico (anidro: Na3HP2O7; monoidrato: Na3HP2O7 × nH2O; n = 0, 1 o 9) |
Fosforo totale Sodio P insolubile in 2 % di acido citrico se > 10 % |
11.3.29 |
Polifosfato di sodio; [esametafosfato di sodio] |
Miscele eterogenee di sali di sodio degli acidi polifosforici lineari condensati aventi la formula generale H(n + 2)PnO(3n + 1) in cui "n" è ≥ 2. |
Fosforo totale Sodio P insolubile in 2 % di acido citrico se > 10 % |
11.3.30 |
Fosfato di tripotassio |
Monofosfato di tripotassio ( K3PO4 × nH2O; n = 0, 1, 3, 7 o 9) |
Fosforo totale Potassio P insolubile in 2 % di acido citrico se > 10 % |
11.3.31 |
Difosfato di tetrapotassio |
Pirofosfato di tetrapotassio (K4P2O7 × nH2O; n = 0, 1 o 3) |
Fosforo totale Potassio P insolubile in 2 % di acido citrico se > 10 % |
11.3.32 |
Trifosfato di pentapotassio |
Tripolifosfato di pentapotassio (K5P3O10) |
Fosforo totale Potassio P insolubile in 2 % di acido citrico se > 10 % |
11.3.33 |
Polifosfato di potassio |
Miscele eterogenee di sali di potassio degli acidi polifosforici lineari condensati aventi la formula generale H(n + 2)PnO(3n + 1) in cui "n" è ≥ 2. |
Fosforo totale Potassio P insolubile in 2 % di acido citrico se > 10 % |
11.3.34 |
Polifosfato di sodio e calcio |
Polifosfato di sodio e calcio |
Fosforo totale Sodio Calcio P insolubile in 2 % di acido citrico se > 10 % |
11.4.1 |
Cloruro di sodio (24) |
Cloruro di sodio (NaCl) o prodotto ottenuto per cristallizzazione evaporativa della salamoia (saturata o desaturata nel corso di un altro processo) (sale sotto vuoto) o per evaporazione di acqua marina (sale marino) o per macinazione di salgemma. |
Sodio Ceneri insolubili in HCl, se > 10 % |
11.4.2 |
Bicarbonato di sodio [idrogenocarbonato di sodio] |
Bicarbonato di sodio (NaHCO3) |
Sodio Ceneri insolubili in HCl, se > 10 % |
11.4.3 |
(Bi)carbonato di sodio/ammonio [(idrogeno)carbonato di sodio/ammonio] |
Prodotto ottenuto durante la fabbricazione di carbonato di sodio e di bicarbonato di sodio, con tracce di bicarbonato di ammonio (max. 5 % di bicarbonato di ammonio). |
Sodio Ceneri insolubili in HCl, se > 10 % |
11.4.4 |
Carbonato di sodio |
Carbonato di sodio (Na2CO3) |
Sodio Ceneri insolubili in HCl, se > 10 % |
11.4.5 |
Sesquicarbonato di sodio [idrogenodicarbonato di trisodio] |
Sesquicarbonato di sodio (Na3H(CO3)2) |
Sodio Ceneri insolubili in HCl, se > 10 % |
11.4.6 |
Solfato di sodio |
Solfato di sodio (Na2SO4) Può contenere fino allo 0,3 % di metionina. |
Sodio Ceneri insolubili in HCl, se > 10 % |
11.4.7 |
Sali di sodio di acidi organici commestibili costituiti da almeno 4 atomi di carbonio (27). |
Sodio Acido organico |
|
11.4.8 |
Gluconato di sodio |
Sale di sodio dell'acido gluconico espresso generalmente con la formula Na(C6H11O7) e sue forme idrate. |
Sodio Ceneri insolubili in HCl, se > 10 % |
11.5.1 |
Cloruro di potassio |
Cloruro di potassio (KCl) o prodotto ottenuto dall'evaporazione di acqua marina o dalla macinazione di fonti naturali di cloruro di potassio. |
Potassio Ceneri insolubili in HCl, se > 10 % |
11.5.2 |
Solfato di potassio |
Solfato di potassio (K2SO4) |
Potassio Ceneri insolubili in HCl, se > 10 % |
11.5.3 |
Carbonato di potassio |
Carbonato di potassio (K2CO3) |
Potassio Ceneri insolubili in HCl, se > 10 % |
11.5.4 |
Bicarbonato di potassio [idrogenocarbonato di potassio] |
Bicarbonato di potassio (KHCO3) |
Potassio Ceneri insolubili in HCl, se > 10 % |
11.5.5 |
Sali di potassio di acidi organici commestibili costituiti da almeno 4 atomi di carbonio (27). |
Potassio Acido organico |
|
11.5.6 |
Pidolato di potassio |
Potassio L-pidolato (C5H6KNO3). Può contenere fino al 5 % di acido glutammico. |
Potassio Ceneri insolubili in HCl, se > 5 % |
11.6.1 |
Fiore di zolfo |
Polvere ottenuta dal deposito naturale del minerale. Prodotto ottenuto anche dalla raffinazione del petrolio, come praticata dai produttori di zolfo. |
Zolfo |
11.7.1 |
Attapulgite |
Minerale naturale contenente magnesio, alluminio e silicio. |
Magnesio |
11.7.2 |
Quarzo |
Minerale naturale ottenuto macinando materiali contenenti quarzo. Può contenere fino allo 0,1 % di coadiuvanti di macinazione. |
|
11.7.3 |
Cristobalite |
Diossido di silicio (SiO2) ottenuto dalla ricristallizzazione del quarzo. Può contenere fino allo 0,1 % di coadiuvanti di macinazione. |
|
11.8.1 |
Solfato di ammonio |
Solfato di ammonio ((NH4)2SO4) ottenuto per sintesi chimica. Può essere presentato sotto forma di soluzione acquosa. |
Azoto Zolfo |
11.8.3 |
Sali di ammonio di acidi organici (26) |
Sali di ammonio di acidi organici commestibili costituiti da almeno 4 atomi di carbonio (27). |
Azoto Acido organico |
11.8.4 |
Lattato di ammonio (25) |
Lattato di ammonio (CH3CHOHCOONH4). Comprende il lattato di ammonio, prodotto per fermentazione con Lactobacillus delbrueckii ssp. bulgaricus, Lactococcus lactis ssp., Leuconostoc mesenteroides, Streptococcus thermophilus, Lactobacillus spp, o Bifidobacterium spp.; contiene almeno il 7 % di azoto. Può contenere fino al 2 % di fosforo, fino al 2 % di potassio, fino allo 0,7 % di magnesio, fino al 2 % di sodio, fino al 2 % di solfati, fino allo 0,5 % di cloruri, fino al 5 % di zuccheri e fino allo 0,1 % di silicone antischiuma. |
Azoto Ceneri grezze Potassio, se > 1,5 % Magnesio, se > 1,5 % Sodio, se > 1,5 % |
11.8.5 |
Acetato di ammonio (25) |
Soluzione acquosa di acetato di ammonio (CH3COONH4) contenente almeno il 55 % di acetato di ammonio. |
Azoto |
11.9.1 |
Sabbia di selce (per ventriglio) |
Prodotto ottenuto dalla frantumazione di minerali naturali sotto forma di ghiaia. |
Dimensioni delle particelle |
11.9.2 |
Pietra rossa (per ventriglio) |
Prodotto ottenuto dalla frantumazione e macinazione di prodotti derivanti dalla combustione di argilla. |
Dimensioni delle particelle Tenore di umidità, se > 2 % |
12. Prodotti e coprodotti ottenuti dalla fermentazione tramite microrganismi
Le materie prime per mangimi il cui numero inizia con "12.1" sono prodotti di fermentazione ottenuti da microrganismi interi o loro parti. Le materie prime per mangimi il cui numero inizia con "12.2" sono coprodotti di fermentazione costituiti principalmente da biomassa microbica, mentre quelle il cui numero inizia con "12.3" sono altri coprodotti di fermentazione.
Le materie prime per mangimi il cui numero inizia con "12.1" o "12.2" possono contenere fino allo 0,3 % di agenti antischiumogeni, fino all'1,5 % di agenti schiarenti/coadiuvanti di filtrazione e fino al 2,9 % di acido propionico. Le materie prime per mangimi il cui numero inizia con "12.3" possono contenere fino allo 0,6 % di agenti antischiumogeni, fino allo 0,5 % di agenti anticalcare e fino allo 0,2 % di solfiti.
Tutti i microrganismi (comprese le spore germinabili) utilizzati per la fermentazione devono essere inattivati, con conseguente assenza di microrganismi vitali nelle materie prime per mangimi.
Le materie prime per mangimi di cui al presente capitolo che sono prodotte a partire da microrganismi geneticamente modificati devono essere conformi al regolamento (CE) n. 1829/2003 relativo agli alimenti e ai mangimi geneticamente modificati.
Numero |
Denominazione (1) |
Descrizione |
Dichiarazioni obbligatorie |
12.1.5 |
Lieviti inattivati [lieviti di birra, inattivati, a seconda dei casi] |
Lieviti interi (33) e loro parti (34) ottenuti da Saccharomyces bayanus, Saccharomyces cerevisiae, Saccharomyces pastorianus, Saccharomyces carlsbergensis, Kluyveromyces lactis, Kluyveromyces marxianus, Metschnikowia pulcherrima, Metschnikowia fructicola, Torulaspora delbrueckii, Cyberlindnera jadinii (35), Saccharomycodes ludwigii, Wickerhamomyces anomalus, Debaryomyces hansenii, Pichia guilliermondii, Yarrowia lypolitica o Brettanomyces ssp. su un substrato/terreno di coltura costituito da una fonte di carbonio per lo più di origine vegetale, una fonte di azoto di origine chimica o vegetale, vitamine e minerali. |
Tenore di umidità, se < 75 % oppure > 97 % Con tenore di umidità < 75 %: Proteina grezza Acido propionico se > 0,5 % |
12.1.9 |
Proteine monocellulari ottenute da funghi (36) |
Prodotto di fermentazione ottenuto dalla coltura di Aspergillus oryzae, Paecilomyces varioti o Trichoderma viride su substrati per lo più di origine vegetale, quali melasso, sciroppi di zucchero, alcoli, residui di distilleria, cereali e prodotti a base di amido, succhi di frutta, siero di latte, acido lattico, zucchero, fibre vegetali idrolizzate e nutrienti della fermentazione quali ammoniaca o sali minerali. |
Proteina grezza Ceneri grezze Acido propionico se > 0,5 % |
12.1.10 |
Prodotto ottenuto da Bacillus subtilis ricco in proteine |
Prodotto di fermentazione ottenuto dalla coltura di Bacillus subtilis su substrati per lo più di origine vegetale, quali melasso, sciroppi di zucchero, alcoli, residui di distilleria, cereali e prodotti a base di amido, succhi di frutta, siero di latte, acido lattico, zucchero, fibre vegetali idrolizzate e nutrienti della fermentazione quali ammoniaca o sali minerali. |
Proteina grezza Ceneri grezze Acido propionico se > 0,5 % |
12.1.12 |
Prodotti del lievito |
Tutti i lieviti (32) e loro parti (33) ottenuti spezzando e/o frazionando cellule di lieviti di Saccharomyces bayanus, Saccharomyces cerevisiae, Saccharomyces pastorianus, Saccharomyces carlsbergensis, Kluyveromyces lactis, Kluyveromyces marxianus, Metschnikowia pulcherrima, Metschnikowia fructicola, Torulaspora delbrueckii, Cyberlindnera jadinii (34), Saccharomycodes ludwigii, Wickerhamomyces anomalus, Debaryomyces hansenii, Pichia guilliermondii, Yarrowia lypolitica o Brettanomyces ssp. su un substrato/terreno di coltura costituito da una fonte di carbonio per lo più di origine vegetale, una fonte di azoto di origine chimica o vegetale, vitamine e minerali. |
Tenore di umidità, se < 75 % oppure > 97 % |
12.1.13 |
Proteine monocellulari ottenute da batteri (36) |
Prodotti proteici ottenuti dalla fermentazione con batteri su un substrato/terreno di coltura costituito da metanolo (fermentato con Methylophilus methylotrophus) o gas naturale (fermentato con Methylococcus capsulatus, Alcaligenes acidovorans, Aneurinibacillus danicus (noto in precedenza come Bacillus brevis) e/o Bacillus firmus) come fonte di carbonio, una fonte di azoto di origine chimica o vegetale, vitamine e minerali. |
Proteina grezza Ceneri grezze |
12.1.14 |
Batteri inattivati e loro parti (36) |
Batteri interi o loro parti (33) ottenuti da Bifidobacterium spp., Lactobacillus acidophilus, Lactobacillus delbrueckii ssp. bulgaricus, Lacticaseibacillus casei, Limosilactobacillus fermentum (noto in precedenza come Lactobacillus fermentum), Lacticaseibacillus paracasei (noto in precedenza come Lactobacillus paracasei), Lactiplantibacillus plantarum (noto in precedenza come Lactobacillus plantarum), Limosilactobacillus reuteri (noto in precedenza come Lactobacillus reuteri), Lacticaseibacillus rhamnosus (noto in precedenza come Lactobacillus rhamnosus), Lactobacillus helveticus o Streptococcus thermophiles o altre specie di batteri autorizzati come additivi per mangimi fermentati su un substrato/terreno di coltura costituito da una fonte di carbonio per lo più di origine vegetale, una fonte di azoto di origine chimica o vegetale, vitamine e minerali. |
Ceneri grezze |
12.2.8 |
Biomassa batterica ricca in proteine (36) |
Coprodotti ricchi in proteine ottenuti dalla produzione di amminoacidi, vitamine, acidi organici, enzimi e/o loro sali per fermentazione con Bacillus coagulans, Bacillus subtilis, Bacillus velezensis, Bacillus licheniformis, Bacillus smithii, Corynebacterium casei, Corynebacterium glutamicum, Corynebacterium melassecola, Ensifer adhaerens, Enterococcus faecium, Escherichia coli K12 o Lactobacillaceae su un substrato/terreno di coltura costituito da una fonte di carbonio per lo più di origine vegetale, una fonte di azoto di origine chimica o vegetale, vitamine e minerali. Il prodotto può essere idrolizzato. |
Proteina grezza Ceneri grezze |
12.2.9 |
Biomassa fungina (36) |
Coprodotti ricchi in proteine ottenuti dalla produzione di prodotti quali enzimi, vitamine e/o acidi organici per fermentazione con Ashbya gossypii, Aspergillus niger, Aspergillus tubingensis, Aspergillus sojae, Neurospora intermedia, Neurospora tetrasperma, Trichoderma viride, Trichoderma longibrachiatum o Trichoderma reesei su un substrato/terreno di coltura costituito da una fonte di carbonio per lo più di origine vegetale, una fonte di azoto di origine chimica o vegetale, vitamine e minerali. |
Proteina grezza Ceneri grezze |
12.3.1 |
Vinacce [solubili di melasso condensato] |
Coprodotti derivati dalla trasformazione industriale di mosti (d'uva e di malto), ricavati da processi di fermentazione microbica come produzione di alcoli, acidi organici o lieviti. Sono costituiti dalla frazione di liquido/pasta che si ottiene dalla separazione della fermentazione dei mosti. Possono comprendere anche cellule morte dei microorganismi di fermentazione utilizzati e/o loro parti (33). |
Proteina grezza Substrato ed indicazione dei processi di produzione a seconda dei casi |
12.3.2 |
Coprodotti della produzione di (sali di) amminoacidi (36) |
Coprodotti della produzione di amminoacidi e loro sali mediante fermentazione con Escherichia coli K12, Corynebacterium casei, Corynebacterium glutamicum o Corynebacterium melassecola su un substrato/terreno di coltura costituito da una fonte di carbonio per lo più di origine vegetale, una fonte di azoto di origine chimica o vegetale, vitamine e minerali. |
Proteina grezza Ceneri grezze |
12.3.3 |
Coprodotti della produzione di enzimi (36) |
Coprodotti della produzione di enzimi mediante fermentazione con Aspergillus niger, Aspergillus tubingensis, Aspergillus oryzae, Aspergillus sojae, Neurospora intermedia, Trichoderma longibrachiatum, Trichoderma viride o Trichoderma reesei su un substrato/terreno di coltura costituito da una fonte di carbonio di origine vegetale, una fonte di azoto di origine chimica o vegetale, vitamine e minerali. |
Proteina grezza Ceneri grezze |
12.3.4 |
Prodotto batterico ricco in poliidrossibutirrato |
Prodotto contenente 3-idrossibutirrato e 3-idrossivalerato, ottenuto mediante fermentazione con Cupriavidus necator e farine proteiche batteriche non vitali rimanenti dalla produzione delle colture batteriche e di fermentazione. |
Butirrato |
12.3.5 |
Prodotto batterico ricco in lattato di ammonio (36) |
Prodotto ricco in lattato di ammonio (CH3CHOHCOONH4) ottenuto mediante fermentazione con Lactobacillus delbrueckii ssp. bulgaricus e altri Lactobacillaceae, Lactococcus lactis, Leuconostoc mesenteroides, Streptococcus thermophiles o Bifidobacterium spp., contenente almeno il 5,6 % di azoto. |
Azoto Ceneri grezze Potassio, se > 1,5 % Magnesio, se > 1,5 % Sodio, se > 1,5 % |
12.3.6 |
Coprodotto della produzione di gluconedeltalattone, ricco in acido gluconico (36) |
Coprodotto liquido della cristallizzazione del gluconedeltalattone alimentare ottenuto per fermentazione con Gluconobacter oxydans o Aspergillus niger. Contiene almeno il 50 % di acido gluconico. |
Acido gluconico |
13. Varie
Le materie prime per mangimi di cui al presente capitolo che contengono sottoprodotti di origine animale devono rispettare le prescrizioni del regolamento (CE) n. 1069/2009 e del regolamento (UE) n. 142/2011 e possono essere soggette a restrizioni d'uso a norma del regolamento (CE) n. 999/2001.
Numero |
Denominazione (1) |
Descrizione |
Dichiarazioni obbligatorie |
||||||
13.1.1 |
Prodotti dell'industria del pane e della pasta alimentare |
Prodotti ottenuti durante e a seguito della fabbricazione di pane, biscotti, cialde o pasta alimentare. |
Amido Zuccheri totali, espressi in saccarosio Grassi grezzi, se > 5 % |
||||||
13.1.2 |
Prodotti dell'industria pasticcera |
Prodotti ottenuti durante e a seguito della fabbricazione di pasticceria e torte. |
Amido Zuccheri totali, espressi in saccarosio Grassi grezzi, se > 5 % |
||||||
13.1.3 |
Prodotti della fabbricazione di cereali da colazione |
Sostanze o prodotti destinati al consumo umano, o per i quali è ragionevole pensare che siano destinati al consumo umano, in forma trasformata, parzialmente trasformata o non trasformata. |
Proteina grezza, se > 10 % Fibra grezza Oli/grassi grezzi, se > 10 % Amido, se > 30 % Zuccheri totali, espressi in saccarosio, se > 10 % |
||||||
13.1.4 |
Prodotti dell'industria dolciaria |
Prodotti ottenuti durante e a seguito della fabbricazione di dolciumi, compresi i prodotti a base di cioccolato. |
Amido Grassi grezzi, se > 5 % Zuccheri totali, espressi in saccarosio |
||||||
13.1.5 |
Prodotti dell'industria gelatiera |
Prodotti ottenuti durante la produzione di gelato. |
Amido Zuccheri totali, espressi in saccarosio Grassi grezzi |
||||||
13.1.6 |
Prodotti e coprodotti della trasformazione di frutta e verdura fresca (17) |
Prodotti ottenuti dalla trasformazione di frutta e verdura fresca (compresi la buccia, pezzi interi di frutta/verdura e miscele di tali prodotti). Possono essere stati congelati. |
Amido Fibra grezza Grassi grezzi, se > 5 % Ceneri insolubili in HCl, se > 3,5 % |
||||||
13.1.7 |
Prodotti ottenuti dalla trasformazione di vegetali (17) |
Prodotti ottenuti dal congelamento o dall'essiccazione di piante (15) intere o loro parti. |
Fibra grezza |
||||||
13.1.8 |
Prodotti ottenuti dalla lavorazione di spezie e condimenti (17) |
Prodotti ottenuti dal congelamento o dall'essiccazione di spezie e condimenti o loro parti. |
Proteina grezza, se > 10 % Fibra grezza Oli/grassi grezzi, se > 10 % Amido, se > 30 % Zuccheri totali, espressi in saccarosio, se > 10 % |
||||||
13.1.9 |
Prodotti ottenuti dalla trasformazione di erbe (17) |
Prodotti ottenuti per frantumazione, macinazione, congelamento o essiccazione di erbe intere o loro parti. |
Fibra grezza |
||||||
13.1.10 |
Prodotti ottenuti dall'industria di trasformazione delle patate |
Prodotti ottenuti dalla trasformazione delle patate. Possono essere stati congelati. |
Amido Fibra grezza Grassi grezzi, se > 5 % Ceneri insolubili in HCl, se > 3,5 % |
||||||
13.1.11 |
Prodotti e coprodotti della fabbricazione di salse |
Sostanze derivanti dalla produzione di salse destinate al consumo umano, o per le quali è ragionevole pensare che siano destinate al consumo umano, in forma trasformata, parzialmente trasformata o non trasformata. |
Grassi grezzi |
||||||
13.1.12 |
Prodotti e coprodotti dell'industria degli snack |
Prodotti e coprodotti dell'industria degli snack ottenuti durante e a seguito della produzione di snack salati — patatine, snack a base di patate e/o cereali (direttamente estrusi, a base di impasto e pellettati) e frutti a guscio. |
Grassi grezzi |
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13.1.13 |
Prodotti dell'industria degli alimenti pronti |
Prodotti ottenuti durante la produzione di alimenti pronti (37). |
Grassi grezzi, se > 5 % |
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13.1.14 |
Coprodotti vegetali della produzione di alcolici |
Prodotti solidi ottenuti da vegetali (compresi bacche e semi quali l'anice) derivanti dalla macerazione di detti vegetali in una soluzione alcolica o in seguito a evaporazione/distillazione, o entrambe, durante l'elaborazione degli aromi per la produzione degli alcolici. È necessario distillare questi prodotti per eliminare il residuo alcolico. |
Proteina grezza, se > 10 % Fibra grezza Oli/grassi grezzi, se > 10 % |
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13.1.15 |
Birra ad uso mangimistico |
Prodotto del processo di fabbricazione della birra che non può essere commercializzato come bevanda per uso umano. |
Contenuto alcolico Tenore di umidità, se < 75 % |
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13.1.16 |
Bibite dolci aromatizzate |
Prodotti dell'industria delle bibite analcoliche ottenuti dalla produzione di bibite analcoliche dolci aromatizzate o bibite analcoliche dolci aromatizzate sfuse non commercializzabili. |
Zuccheri totali, espressi in saccarosio Tenore di umidità, se > 30 % |
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13.1.17 |
Sciroppi di frutta |
Prodotti dell'industria degli sciroppi di frutta ottenuti dalla fabbricazione di sciroppi di frutta destinati al consumo umano |
Zuccheri totali, espressi in saccarosio Tenore di umidità, se > 30 % |
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13.1.18 |
Sciroppi dolci aromatizzati |
Prodotti dell'industria degli sciroppi dolci aromatizzati ottenuti dalla produzione di sciroppi o di sciroppi sfusi non commercializzabili. |
Zuccheri totali, espressi in saccarosio Tenore di umidità, se > 30 % |
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13.1.19 |
Oli vegetali esausti provenienti da impianti di produzione di alimenti |
Oli vegetali che sono stati utilizzati dagli operatori del settore alimentare conformemente al regolamento (CE) n. 852/2004 per la cottura e che non sono stati a contatto con carne, grassi animali, pesce o animali acquatici. |
Tenore di umidità, se > 1 % |
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13.2.1 |
Zucchero caramellato |
Prodotto ottenuto per riscaldamento controllato di zucchero di qualsiasi tipo. |
Zuccheri totali, espressi in saccarosio |
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13.2.2 |
Destrosio |
Destrosio ottenuto in seguito all'idrolisi dell'amido, costituito da glucosio purificato e cristallizzato, con o senza acqua di cristallizzazione. |
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13.2.3 |
Fruttosio |
Fruttosio come polvere cristallina purificata. Si ottiene dal glucosio in sciroppo di glucosio mediante l'impiego di glucosio-isomerasi e dall'inversione del saccarosio. |
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13.2.4 |
Sciroppo di glucosio |
Lo sciroppo di glucosio è una soluzione acquosa depurata e concentrata di saccaridi alimentari ottenuta mediante idrolisi dell'amido. |
Tenore di umidità, se > 30 % |
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13.2.5 |
Melasso di glucosio |
Prodotto ricavato durante il processo di raffinazione degli sciroppi di glucosio. |
Zuccheri totali, espressi in saccarosio |
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13.2.6 |
Xilosio |
Zucchero estratto dal legno. |
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13.2.7 |
Lattulosio |
Disaccaride semi-sintetico (4-O-D-galattopiranosil-D-fruttosio) ottenuto dal lattosio per isomerizzazione del glucosio in fruttosio. Presente nel latte e nei prodotti lattiero-caseari trattati termicamente. |
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13.2.8 |
Glucosamina (Chitosamina) (38) |
Aminozucchero (monosaccaride) facente parte della struttura dei polisaccaridi chitosano e chitina. Ottenuto dall'idrolisi di esoscheletri di crostacei e di altri artropodi o dalla fermentazione di un cereale come il granturco o il frumento. |
Sodio o potassio, se del caso |
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13.2.9 |
Xilo-oligosaccaride |
Catene di molecole di xilosio connesse da legami β1-4 con un grado di polimerizzazione compreso tra 2 e 10 e prodotte dall'idrolisi enzimatica di varie materie prime ricche di emicellulosa. |
Tenore di umidità, se > 5 % |
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13.2.10 |
Gluco-oligosaccaride |
Prodotto ottenuto per fermentazione o idrolisi e/o trattamento termico fisico di polimeri di glucosio, glucosio, saccarosio e maltosio. |
Tenore di umidità, se > 28 % |
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13.2.11 |
Fruttoligosaccaridi |
Prodotto ottenuto dallo zucchero di barbabietola o di canna da zucchero mediante un processo enzimatico o dal trattamento fisico di erba da pascolo fresca coltivata. |
Tenore di umidità, se > 28 % |
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13.2.12 |
Trealosio |
Disaccaride non riducente consistente in due frazioni di glucosio collegate da un legame glucosidico α-1,1. È prodotto a partire da amido liquidificato a seguito di un procedimento enzimatico pluristadio. |
Trealosio, se < 98,0% (su base anidra) Tenore di umidità, se > 11,0 % |
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13.3.1 |
Amido (39) |
Amido |
Amido |
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13.3.2 |
Amido (39) , pregelatinizzato |
Prodotto costituito da amido gonfiato mediante trattamento termico. |
Amido |
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13.3.3 |
Miscela di amidi (39) |
Prodotto costituito da amido alimentare naturale e/o modificato ottenuto da diverse fonti botaniche. |
Amido |
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13.3.4 |
Panello di idrolisati di amido (39) |
Prodotto della filtrazione del liquido dell'idrolisi dell'amido, consistente in proteine, amido, polisaccaridi, sostanze grasse e coadiuvanti di filtrazione (p.es. terra di diatomee, fibra legnosa). |
Tenore di umidità, se < 25 % oppure > 45 % Con tenore di umidità < 25 %:
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13.3.5 |
Destrina |
La destrina è amido idrolizzato parzialmente acido. |
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13.3.6 |
Maltodestrina |
La maltodestrina è amido parzialmente idrolizzato. |
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13.4.1 |
Polidestrosio |
Struttura di polimero di glucosio caratterizzato da reticolazione casuale prodotto mediante la polimerizzazione termica del D-glucosio. |
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13.5.1 |
Polioli (40) |
Prodotto ottenuto per idrogenazione o fermentazione e composto da mono-, di- o oligosaccaridi o polisaccaridi ridotti. |
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13.5.2 |
Isomalto |
Alcole di zucchero ottenuto dal saccarosio in seguito a conversione enzimatica e idrogenazione. |
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13.5.3 |
Mannitolo (25) |
Prodotto ottenuto per idrogenazione o fermentazione e composto da glucosio e/o fruttosio ridotti. |
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13.5.4 |
Xilitolo (25) |
Prodotto ottenuto per idrogenazione e fermentazione dello xilosio. |
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13.5.5 |
Sorbitolo (25) |
Prodotto ottenuto per idrogenazione del glucosio. |
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13.6.1 |
Oli acidi di raffinazione chimica (41) |
Prodotto ottenuto durante la deacidificazione di oli e grassi di origine vegetale o animale mediante alcali, seguita da acidulazione con successiva separazione della fase acquosa, che contiene acidi grassi liberi, oli o grassi e componenti naturali di semi, frutti o tessuti animali come mono- e digliceridi, lecitina grezza e fibre. |
Grassi grezzi Tenore di umidità, se > 1 % |
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13.6.2 |
Acidi grassi esterificati con glicerolo (26) |
Gliceridi ottenuti per esterificazione di acidi grassi con glicerolo. Possono contenere fino a 50 ppm di nichel da idrogenazione. |
Tenore di umidità, se > 1 % Grassi grezzi Nichel se > 20 ppm |
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13.6.3 |
Mono-, di- e trigliceridi di acidi grassi (26) |
Prodotto costituito da massa di reazione di mono-, di- e triesteri del glicerolo con acidi grassi. Possono contenere piccole quantità di acidi grassi liberi e fino al 7 % di glicerolo. Possono contenere fino a 50 ppm di nichel da idrogenazione. |
Grassi grezzi Nichel se > 20 ppm |
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13.6.4 |
Sali di acidi grassi (26) |
Prodotto ottenuto mediante reazione degli acidi grassi con almeno quattro atomi di carbonio con idrossidi, ossidi o sali di calcio, magnesio, sodio o potassio. Possono contenere fino a 50 ppm di nichel da idrogenazione. |
Grassi grezzi (dopo l'idrolisi) Tenore di umidità Ca o Na o K o Mg (a seconda dei casi) Nichel se > 20 ppm |
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13.6.5 |
Distillati di acidi grassi al termine di una raffinazione fisica (39) |
Prodotto ottenuto durante la deacidificazione di oli e grassi di origine vegetale o animale mediante distillazione, che contiene acidi grassi liberi, oli o grassi e componenti naturali di semi, frutti o tessuti animali come mono- e digliceridi, steroli e tocoferoli. |
Grassi grezzi Tenore di umidità, se > 1 % |
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13.6.6 |
Prodotto ottenuto per fermentazione di materia organica, per interesterificazione enzimatica di oli o frazionamento di oli/grassi. Per definizione è costituito da acidi grassi grezzi C4-C24, alifatici, lineari, monocarbossilici, saturi e insaturi. Può contenere fino a 50 ppm di nichel se è stato sottoposto a idrogenazione. |
Grassi grezzi Tenore di umidità, se > 1 % Nichel se > 20 ppm |
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13.6.7 |
Prodotto ottenuto per distillazione di acidi grassi grezzi ottenuti per fermentazione di materia organica, per interesterificazione enzimatica di oli o per frazionamento di oli/grassi, con eventuale idrogenazione. Per definizione è costituito da acidi grassi puri distillati C4-C24, alifatici, lineari, monocarbossilici, saturi e insaturi. Può contenere fino a 50 ppm di nichel se è stato sottoposto a idrogenazione. |
Grassi grezzi Tenore di umidità, se > 1 % Nichel se > 20 ppm |
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13.6.8 |
Paste di saponificazione (39) |
Prodotto ottenuto durante la deacidificazione di oli e grassi di origine vegetale mediante soluzioni acquose di idrossido di calcio, magnesio, sodio o potassio, che contiene sali di acidi grassi, oli o grassi e componenti naturali di semi, frutti o tessuti animali come mono- e digliceridi, lecitina grezza e fibre. |
Tenore di umidità, se < 40 e > 50 % Ca o Na o K o Mg, a seconda dei casi |
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13.6.9 |
Mono- e digliceridi di acidi grassi esterificati con acidi organici (26) |
Mono- e digliceridi degli acidi grassi contenenti almeno quattro atomi di carbonio esterificati con acidi organici. |
Grassi grezzi |
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13.6.10 |
Esteri di saccarosio degli acidi grassi (26) |
Esteri di saccarosio e di acidi grassi. |
Zuccheri totali, espressi in saccarosio Grassi grezzi |
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13.6.11 |
Sucrogliceridi di acidi grassi (26) |
Miscela di esteri di saccarosio e di mono e digliceridi di acidi grassi. |
Zuccheri totali, espressi in saccarosio Grassi grezzi |
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13.6.12 |
Palmitoilglucosamina |
Composto organico di lipidi presente nelle radici di numerose piante e in particolare nella maggior parte delle leguminose. La palmitoilglucosamina (C22H43NO6) è prodotta per acilazione della d-glucosamina con l'acido palmitico. Può contenere fino allo 0,5 % di acetone. |
Grassi grezzi Tenore di umidità, se > 2 % |
||||||
13.6.13 |
Sale di lattilati di acidi grassi |
Estere non-gliceride di acidi grassi. Il prodotto può essere un sale di calcio, magnesio, sodio o potassio di acidi grassi esterificati con acido lattico. Può contenere sali di acidi grassi liberi e acido lattico. |
Grassi grezzi Tenore di umidità, se > 1 % Nichel, se > 20 ppm Ca o Na o K o Mg, a seconda dei casi |
||||||
13.6.14 |
Palmitoiletanolamide |
Composto organico di lipidi presente nella lecitina di soia, nelle uova e in altre fonti di mangimi. La palmitoiletanolamide (C18H37NO2) è prodotta per sintesi dalla reazione dell'acido palmitico con etanolamina. |
Grassi grezzi Tenore di umidità, se > 2 % |
||||||
13.8.1 |
Glicerina, grezza [glicerolo, grezzo] |
Coprodotto ottenuto:
Può contenere fino a 50 ppm di nichel da idrogenazione. |
Glicerolo Potassio se > 1,5 % Sodio se > 1,5 % Nichel se > 20 ppm |
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13.8.2 |
Glicerina [glicerolo] |
Prodotto ottenuto:
|
Glicerolo se < 99 % della materia secca Sodio se > 0,1 % Potassio se > 0,1 % Nichel se > 20 ppm |
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13.9.1 |
Metil sulfonil metano |
Composto organico dello zolfo ((CH3)2SO2) ottenuto per sintesi chimica, identico alla fonte naturalmente presente nelle piante. |
Zolfo |
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13.10.1 |
Torba |
Prodotto ottenuto dalla decomposizione naturale delle piante (soprattutto lo sfagno) in ambiente anaerobico ed oligotrofico. |
Fibra grezza |
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13.10.2 |
Leonardite |
Il prodotto è un complesso minerale naturale di idrocarburi fenolici, noto anche come "umato", che proviene dalla decomposizione di materia organica nel corso di milioni di anni. |
Fibra grezza |
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13.11.1 |
Glicole propilenico; [1,2-propanediolo]; [propano-1,2-diolo] |
Composto organico (diolo o alcol a doppio legame) con formula C3H8O2. È un liquido viscoso dal sapore leggermente dolce, igroscopico e miscibile con acqua, acetone e cloroformio. Può contenere fino allo 0,3 % di glicole propilenico. |
|
||||||
13.11.2 |
Mono-esteri del glicole propilenico e degli acidi grassi (26) |
Mono-esteri del glicole propilenico e degli acidi grassi, soli o in miscela con diesteri. |
Glicole propilenico Grassi grezzi |
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13.12.1 |
Acido ialuronico (36) |
Glucosaminoglicano (polisaccaride) con unità ripetute composte da un aminozucchero (N-acetil-D-glucosamina) e da acido D-glucuronico presente nella pelle, nel liquido sinoviale e nel cordone ombelicale, ottenuto ad esempio da tessuti animali o dalla fermentazione batterica. |
Sodio o potassio, se del caso |
||||||
13.12.2 |
Solfato di condroitina (36) |
Prodotto ottenuto per estrazione da tendini, ossa e altri tessuti animali contenenti cartilagine e tessuti connettivi molli o mediante solfatazione della condroitina isolata dalla fermentazione microbica. |
Sodio |
(1) Regolamento (CE) n. 1829/2003 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 22 settembre 2003, relativo agli alimenti e ai mangimi geneticamente modificati (GU L 268 del 18.10.2003, pag. 1).
(2) Regolamento (CE) n. 1069/2009 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 21 ottobre 2009, recante norme sanitarie relative ai sottoprodotti di origine animale e ai prodotti derivati non destinati al consumo umano e che abroga il regolamento (CE) n. 1774/2002 (GU L 300 del 14.11.2009, pag. 1).
(3) Regolamento (UE) n. 142/2011 della Commissione, del 25 febbraio 2011, recante disposizioni di applicazione del regolamento (CE) n. 1069/2009 del Parlamento europeo e del Consiglio recante norme sanitarie relative ai sottoprodotti di origine animale e ai prodotti derivati non destinati al consumo umano, e della direttiva 97/78/CE del Consiglio per quanto riguarda taluni campioni e articoli non sottoposti a controlli veterinari alla frontiera (GU L 54 del 26.2.2011, pag. 1).
(4) Regolamento (CE) n. 999/2001 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 22 maggio 2001, recante disposizioni per la prevenzione, il controllo e l'eradicazione di alcune encefalopatie spongiformi trasmissibili (GU L 147 del 31.5.2001, pag. 1).
(5) Regolamento (CE) n. 183/2005 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 12 gennaio 2005, che stabilisce requisiti per l'igiene dei mangimi (GU L 35 dell'8.2.2005, pag. 1).
(6) Livello più basso ragionevolmente ottenibile (As Low As Reasonable Achievable).
(7) Direttiva 2002/32/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 7 maggio 2002, relativa alle sostanze indesiderabili nell'alimentazione degli animali (GU L 140 del 30.5.2002, pag. 10).
(8) Regolamento (CE) n. 396/2005 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 23 febbraio 2005, concernente i livelli massimi di residui di antiparassitari nei o sui prodotti alimentari e mangimi di origine vegetale e animale e che modifica la direttiva 91/414/CEE del Consiglio (GU L 70 del 16.3.2005, pag. 1).
(9) Regolamento (CE) n. 1831/2003 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 22 settembre 2003, sugli additivi destinati all'alimentazione animale (GU L 268 del 18.10.2003, pag. 29).
(10) Le disposizioni concernenti le impurità chimiche e i coadiuvanti tecnologici di cui al presente paragrafo non si applicano alle materie prime per mangimi elencate nel registro delle materie prime per mangimi di cui all'articolo 24, paragrafo 6, del regolamento (CE) n. 767/2009.
(11) In deroga a tale obbligo, per il processo "essiccazione" l'aggiunta del termine/della denominazione di uso corrente è facoltativa.
(12) Nella versione tedesca "Konzentrieren" può essere sostituito a seconda dei casi da "Eindicken", nel qual caso il termine di uso corrente dovrebbe essere "eingedickt".
(13) Le materie prime per mangimi così ottenute sono destinate principalmente a fornire proteine, carboidrati, grassi, energia, minerali o fibre alimentari.
(14) A seconda dei casi si può sostituire "decorticazione" con "sbucciatura", nel qual caso il termine di uso corrente dovrebbe essere "sbucciato".
(15) Nel caso del riso, questo processo viene denominato "sbramatura" e il termine di uso corrente è "sbramato" (semigreggio).
(16) L'estratto si riferisce alla fase liquida contenente i solubili (ad es. grassi/oli, zucchero o altri componenti solubili). Questi estratti usati come materie prime per mangimi sono destinati principalmente a fornire proteine, carboidrati, grassi, energia, minerali o fibre alimentari. Il fatto che l'estrazione sia elencata come processo applicabile alle materie prime per mangimi non impedisce che gli estratti possano essere classificati come additivi per mangimi.
(17) Il coprodotto di estrazione si riferisce alla frazione rimanente, diversa dall'estratto, in seguito al processo di estrazione, ad es. farina o polpa. Questi coprodotti dell'estrazione usati come materie prime per mangimi sono destinati principalmente a fornire proteine, carboidrati, grassi, energia, minerali o fibre alimentari.
(18) Nella versione francese si può utilizzare la denominazione "issues".
(19) Nella versione tedesca si può usare il termine "aufgeschlossen" e la denominazione "Quellwasser" (in riferimento all'amido). Nella versione danese si può usare il termine "Kvældning" e la denominazione "Kvældet" (in riferimento all'amido).
(20) Nella versione francese "Pressage" può essere sostituito a seconda dei casi da "Extraction mécanique".
(21) Devono essere rispettate le istruzioni per un uso corretto e sicuro.
(1) La denominazione può essere sostituita dalla denominazione in [...], a seconda dei casi.
(2) La denominazione può essere integrata dall'indicazione della specie di cereale.
(3) Nella versione inglese "maize" (granturco) può essere denominato anche "corn" (mais).
(4) Se questo prodotto è stato sottoposto a una molitura più fine, può essere aggiunto il termine "fine"; la denominazione può anche essere sostituita da una denominazione corrispondente.
(5) Il termine "panello" può essere sostituito da "expeller".
(6) Nella versione inglese "Groundnut" può essere sostituito da "peanut" nel caso dell'Arachis hypogaea.
(7) Può essere eventualmente aggiunta l'indicazione "a basso tenore di glucosinolato", secondo la definizione riportata nella legislazione dell'Unione.
(8) La denominazione "oli e grassi vegetali" può essere sostituita da "oli vegetali" o "grassi vegetali", a seconda dei casi. Deve essere integrata dall'indicazione della specie vegetale e, ove opportuno, della parte della pianta. Occorre specificare se gli oli e/o i grassi sono grezzi o raffinati.
(9) Regolamento delegato (UE) n. 639/2014 della Commissione, dell'11 marzo 2014 , che integra il regolamento (UE) n. 1307/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio recante norme sui pagamenti diretti agli agricoltori nell'ambito dei regimi di sostegno previsti dalla politica agricola comune e che modifica l'allegato X di tale regolamento (GU L 181 del 20.6.2014, pag. 1).
(10) Tali espressioni differiscono soprattutto per quanto riguarda il tenore di umidità; occorre pertanto utilizzare l'espressione appropriata a seconda dei casi.
(11) La denominazione deve essere integrata dall'indicazione della specie vegetale.
(12) Il termine "agrumi" deve essere sostituito dalla specie di agrumi.
(13) Il termine "frutta" deve essere sostituito dal nome del frutto della specie vegetale, a seconda dei casi.
(14) Nella denominazione può essere indicata anche la specie vegetale.
(15) Ad eccezione della Cannabis sativa L.
(16) Il termine "farina" può essere sostituito da "pellet". Nella denominazione può essere indicato anche il metodo di essiccazione.
(17) La denominazione deve essere integrata dall'indicazione della specie vegetale, di funghi o di alghe, a seconda dei casi. Se la materia prima per mangimi ottenuta contiene altre specie a un livello superiore al 5 %, devono essere indicate anche tali specie.
(18) Tali espressioni non sono sinonimi e differiscono soprattutto per quanto riguarda il tenore di umidità; occorre pertanto utilizzare l'espressione appropriata a seconda dei casi. Il termine "polvere" implica un tenore di umidità inferiore al 12 % e può sostituire il termine "essiccato" o "concentrato ed essiccato".
(19) Fatte salve le prescrizioni obbligatorie concernenti l'etichettatura, i documenti commerciali e i certificati sanitari per sottoprodotti di origine animale e prodotti derivati di cui all'allegato VIII, capo III, del regolamento (UE) n. 142/2011 della Commissione e se il catalogo è usato a fini di etichettatura, la denominazione deve essere sostituita, come opportuno per fornire informazioni adeguate, da quanto segue:
— |
la specie animale, e |
— |
la parte del prodotto di origine animale (ad esempio, fegato, carne (solo se muscolo scheletrico)), e/o |
— |
lo stadio di vita (ad esempio, larve), e/o |
— |
la denominazione delle specie animali non usate in ottemperanza al divieto di riciclaggio intraspecie (ad esempio, non contenente pollame) |
integrata, come opportuno per fornire informazioni adeguate, con quanto segue:
— |
la specie animale, e/o |
— |
la parte del prodotto di origine animale (ad esempio, fegato, carne (solo se muscolo scheletrico)), e/o |
— |
lo stadio di vita (ad esempio, larve), e/o |
— |
la denominazione delle specie animali non usate in ottemperanza al divieto di riciclaggio intraspecie. |
(20) Fatte salve le prescrizioni obbligatorie concernenti l'etichettatura, i documenti commerciali e i certificati sanitari per sottoprodotti di origine animale e prodotti derivati di cui all'allegato VIII, capo III, del regolamento (UE) n. 142/2011 e all'allegato IV del regolamento 999/2001 e se il catalogo è usato a fini di etichettatura, la denominazione deve essere integrata, come opportuno per fornire informazioni adeguate, con quanto segue:
— |
le specie animali sottoposte a trasformazione (ad esempio, suini, ruminanti, volatili, insetti), e/o |
— |
lo stadio di vita (ad esempio, larve), e/o |
— |
il materiale sottoposto a trasformazione (ad esempio, ossa), e/o |
— |
il processo utilizzato (ad esempio, sgrassato, raffinato), e/o |
— |
la denominazione delle specie animali non usate in ottemperanza al divieto di riciclaggio intraspecie (ad esempio, non contenente pollame). |
(21) La denominazione deve essere sostituita dal nome del prodotto specifico, a seconda dei casi.
(22) La denominazione deve essere integrata dall'indicazione della specie animale.
(23) Se il prodotto è ottenuto da pesci/crostacei di allevamento, la denominazione deve essere integrata dall'indicazione della specie animale.
(24) La natura della fonte può essere indicata aggiungendola alla denominazione o può anche sostituirla.
(25) Può essere immesso sul mercato e utilizzato fino al 30 maggio 2028 in conformità all'articolo 3 del regolamento (UE) 2022/1104.
(26) La denominazione deve essere modificata o integrata per specificare gli acidi grassi e/o organici, a seconda dei casi.
(27) Ciò non impedisce che determinati sali di acidi organici siano classificati come additivi per mangimi.
(28) La denominazione deve essere integrata dall'indicazione dell'amminoacido o della fonte di amminoacidi utilizzati.
(29) Nella denominazione si può indicare il processo di fabbricazione.
(30) La denominazione deve essere integrata, se del caso, dall'espressione "da ossa".
(31) I citrati di sodio possono essere immessi sul mercato e utilizzati fino al 30 maggio 2028 in conformità all'articolo 3 del regolamento (UE) 2022/1104.
(32) I citrati di potassio possono essere immessi sul mercato e utilizzati fino al 30 maggio 2028 in conformità all'articolo 3 del regolamento (UE) 2022/1104.
(33) La denominazione dei ceppi di lievito utilizzata può discostarsi dalla tassonomia scientifica. Potrebbero quindi essere usati anche sinonimi dei ceppi di lievito elencati.
(34) Per parti si intendono le frazioni solubili e insolubili del microrganismo, comprese quelle della membrana o della parte interna della cellula.
(35) Da non coltivare su n-alcani [allegato III del regolamento (UE) n. 767/2009, come modificato].
(36) Le specie di microrganismi devono essere indicate con il nome della materia prima per mangimi e può essere aggiunto il termine "inattivato" (ossia "denominazione come figurante nel catalogo" + "denominazione della specie"; ad es. i) "proteine monocellulari ottenute da Methylococcus capsulatus", ii) "Lactobacillus acidophilus inattivato").
(37) Quali definiti all'articolo 2, lettera g), del regolamento (CE) n. 2073/2005 della Commissione, del 15 novembre 2005, sui criteri microbiologici applicabili ai prodotti alimentari (GU L 338 del 22.12.2005, pag. 1).
(38) La denominazione deve essere integrata dall'espressione "da tessuti animali" o "da fermentazione", a seconda dei casi.
(39) La denominazione deve essere integrata dall'indicazione dell'origine botanica.
(40) Ad eccezione del mannitolo, del sorbitolo e dello xilitolo.
(41) La denominazione deve essere integrata dall'indicazione dell'origine botanica o animale, a seconda dei casi.
(42) La denominazione delle materie prime per mangimi deve essere integrata, a seconda dei casi, dall'espressione "da frazionamento", "da fermentazione" o "da transesterificazione enzimatica".’