ISSN 1977-0707

Gazzetta ufficiale

dell’Unione europea

L 166

European flag  

Edizione in lingua italiana

Legislazione

65° anno
22 giugno 2022


Sommario

 

II   Atti non legislativi

pagina

 

 

REGOLAMENTI

 

*

Regolamento di esecuzione (UE) 2022/964 della Commissione, del 10 giugno 2022, che rilascia un'autorizzazione dell'Unione per la famiglia di biocidi SOPUROXID ( 1 )

1

 

*

Regolamento di esecuzione (UE) 2022/965 della Commissione, del 21 giugno 2022, che autorizza l’immissione sul mercato di mandorle della varietà commestibile di Jatropha curcas L. quale nuovo alimento e che modifica il regolamento di esecuzione (UE) 2017/2470 ( 1 )

118

 

*

Regolamento di esecuzione (UE) 2022/966 della Commissione, del 21 giugno 2022, che modifica il regolamento di esecuzione (UE) 2017/2470 per quanto riguarda le condizioni d’uso, i requisiti specifici di etichettatura e le specifiche del nuovo alimento olio di Calanus finmarchicus  ( 1 )

125

 

 

DECISIONI

 

*

Decisione (UE) 2022/967 del Consiglio, del 13 giugno 2022, relativa alla posizione da adottare a nome dell’Unione europea in sede di Consiglio di associazione istituito dall’accordo di associazione tra l’Unione europea e la Comunità europea dell’energia atomica e i loro Stati membri, da una parte, e la Repubblica di Moldova, dall’altra, riguardo all’adozione dell’agenda di associazione UE-Repubblica di Moldova

130

 

*

Decisione (UE) 2022/968 del Consiglio, del 16 giugno 2022, relativa alla nomina di due membri della Corte dei conti

134

 

*

Decisione (UE) 2022/969 del Consiglio, del 16 giugno 2022, relativa alla posizione da adottare a nome dell’Unione europea in sede di Forum mondiale per l’armonizzazione dei regolamenti sui veicoli della Commissione economica per l’Europa delle Nazioni Unite riguardo alle proposte di modifica dei regolamenti UN nn. 12, 13, 13-H, 22, 24, 48, 49, 51, 53, 54, 74, 79, 85, 86, 90, 100, 106, 109, 117, 127, 129, 131, 135, 136, 137, 141, 145, 148, 149, 150, 157 e 162, alla proposta di modifica del GTR delle Nazioni Unite n. 2, alla proposta di un nuovo regolamento ONU sull’avviso di retromarcia, alla proposta di un nuovo regolamento tecnico mondiale ONU sulla durabilità dei dispositivi di controllo dell’inquinamento per i veicoli a due e tre ruote, alla proposta di una nuova risoluzione consolidata riguardante la misurazione del numero di particelle ultrafini dei gas di scarico per i veicoli pesanti e alla proposta di autorizzazione a elaborare la modifica 4 del GTR ONU n. 3

135

 

*

Decisione (UE) 2022/970 del Consiglio, del 16 giugno 2022, relativa alla posizione da adottare a nome dell’Unione europea in sede di Comitato degli ambasciatori ACP-UE per quanto riguarda la modifica della decisione n. 3/2019 del Comitato degli Ambasciatori ACP-UE relativa all’adozione di misure transitorie a norma dell’articolo 95, paragrafo 4, dell’accordo di partenariato ACP-UE

145

 

 

ORIENTAMENTI

 

*

Indirizzo (UE) 2022/971 della Banca centrale europea, del 19 maggio 2022, relativo all’archivio centralizzato sui titoli e alla produzione di statistiche sulle emissioni di titoli e che abroga l’indirizzo BCE/2012/21 e l’indirizzo (UE) 2021/834 (BCE/2022/25)

147

 


 

(1)   Testo rilevante ai fini del SEE.

IT

Gli atti i cui titoli sono stampati in caratteri chiari appartengono alla gestione corrente. Essi sono adottati nel quadro della politica agricola ed hanno generalmente una durata di validità limitata.

I titoli degli altri atti sono stampati in grassetto e preceduti da un asterisco.


II Atti non legislativi

REGOLAMENTI

22.6.2022   

IT

Gazzetta ufficiale dell’Unione europea

L 166/1


REGOLAMENTO DI ESECUZIONE (UE) 2022/964 DELLA COMMISSIONE

del 10 giugno 2022

che rilascia un'autorizzazione dell'Unione per la famiglia di biocidi «SOPUROXID»

(Testo rilevante ai fini del SEE)

LA COMMISSIONE EUROPEA,

visto il trattato sul funzionamento dell'Unione europea,

visto il regolamento (UE) n. 528/2012 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 22 maggio 2012, relativo alla messa a disposizione sul mercato e all'uso dei biocidi (1), in particolare l'articolo 44, paragrafo 5, primo comma,

considerando quanto segue:

(1)

Il 1° settembre 2017 la società SOPURA N.V. ha presentato, in conformità all'articolo 43, paragrafo 1, del regolamento (UE) n. 528/2012, una domanda di autorizzazione per la famiglia di biocidi denominata «SOPUROXID» dei tipi di prodotto 2, 3 e 4 quali descritti nell'allegato V di detto regolamento, confermando per iscritto che l'autorità competente del Belgio aveva accettato di valutare la domanda. La domanda è stata registrata nel registro per i biocidi con il numero BC-KV033704-17.

(2)

Il principio attivo contenuto nella famiglia di biocidi «SOPUROXID» è l'acido peracetico, che è inserito nell'elenco dell'Unione contenente i principi attivi approvati di cui all'articolo 9, paragrafo 2, del regolamento (UE) n. 528/2012.

(3)

Il 27 agosto 2020 l'autorità di valutazione competente ha trasmesso, in conformità all'articolo 44, paragrafo 1, del regolamento (UE) n. 528/2012, una relazione di valutazione e le conclusioni della sua valutazione all'Agenzia europea per le sostanze chimiche («l'Agenzia»).

(4)

Il 31 marzo 2021 l'Agenzia ha trasmesso alla Commissione un parere (2) comprendente il progetto di sommario delle caratteristiche del biocida per «SOPUROXID» e la relazione di valutazione finale sulla famiglia di biocidi, in conformità all'articolo 44, paragrafo 3, del regolamento (UE) n. 528/2012.

(5)

Nel parere si conclude che «SOPUROXID» è una «famiglia di biocidi» ai sensi dell'articolo 3, paragrafo 1, lettera s), del regolamento (UE) n. 528/2012, è ammissibile all'autorizzazione dell'Unione a norma dell'articolo 42, paragrafo 1, di detto regolamento e, subordinatamente alla sua conformità al progetto di sommario delle caratteristiche del biocida, soddisfa le condizioni stabilite all'articolo 19, paragrafi 1 e 6, di detto regolamento.

(6)

In conformità all'articolo 44, paragrafo 4, del regolamento (UE) n. 528/2012, il 28 aprile 2021 l'Agenzia ha trasmesso alla Commissione il progetto di sommario delle caratteristiche del biocida in tutte le lingue ufficiali dell'Unione.

(7)

La Commissione concorda con il parere dell'Agenzia e ritiene pertanto opportuno rilasciare un'autorizzazione dell'Unione per la famiglia di biocidi «SOPUROXID».

(8)

Le misure di cui al presente regolamento sono conformi al parere del comitato permanente sui biocidi,

HA ADOTTATO IL PRESENTE REGOLAMENTO:

Articolo 1

Alla società SOPURA N.V. è rilasciata un'autorizzazione dell'Unione con il numero di autorizzazione EU-0026179-0000 per la messa a disposizione sul mercato e l'uso della famiglia di biocidi «SOPUROXID» in conformità al sommario delle caratteristiche del biocida figurante nell'allegato.

L'autorizzazione dell'Unione è valida dal 12 luglio 2022 al 30 giugno 2032.

Articolo 2

Il presente regolamento entra in vigore il ventesimo giorno successivo alla pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea.

Il presente regolamento è obbligatorio in tutti i suoi elementi e direttamente applicabile in ciascuno degli Stati membri.

Fatto a Bruxelles, il 10 giugno 2022

Per la Commissione

La presidente

Ursula VON DER LEYEN


(1)  GU L 167 del 27.6.2012, pag. 1.

(2)  Parere dell'ECHA del 4 marzo 2021 sull'autorizzazione dell'Unione della famiglia di biocidi «SOPUROXID» (ECHA/BPC/279/2021), https://echa.europa.eu/bpc-opinions-on-union-authorisation.


ALLEGATO

Sommario delle caratteristiche della famiglia di biocidi

SOPUROXID

Tipo di prodotto 2 — Disinfettanti e alghicidi non destinati all’applicazione diretta sull’uomo o animali (disinfettanti)

Tipo di prodotto 3 — Igiene veterinaria (disinfettanti)

Tipo di prodotto 4 — Settore dell’alimentazione umana e animale (disinfettanti)

Numero di autorizzazione: EU-0026179-0000

Numero dell’approvazione del R4BP: EU-0026179-0000

PARTE I

INFORMAZIONI DI PRIMO LIVELLO

1.   INFORMAZIONI AMMINISTRATIVE

1.1.   Nome della famiglia

Nome

SOPUROXID

1.2.   Tipo/i di prodotto

Tipo/i di prodotto

Tipo di prodotto 02 — Disinfettanti e alghicidi non destinati all'applicazione diretta sull'uomo o animali

Tipo di prodotto 03 — Igiene veterinaria

Tipo di prodotto 04 — Settore dell'alimentazione umana e animale

1.3.   Titolare dell'autorizzazione

Nome e indirizzo del titolare dell'autorizzazione

Nome

SOPURA

Indirizzo

rue de Trazegnies 199, 6180 COURCELLES Belgio

Numero di autorizzazione

EU-0026179-0000

Numero dell’approvazione del R4BP

EU-0026179-0000

Data di rilascio dell'autorizzazione

12 luglio 2022

Data di scadenza dell'autorizzazione

30 giugno 2032

1.4.   Fabbricante/i dei biocidi

Nome del fabbricante

SOPURA N.V.

Indirizzo del fabbricante

Rue de Trazegnies 199, 6180 COURCELLES Belgio

Ubicazione dei siti produttivi

Rue de Trazegnies 199, 6180 COURCELLES Belgio


Nome del fabbricante

SOPURA QUIMICA

Indirizzo del fabbricante

Poligon «La Canaleta», Avinguda Júpiter 7, 25300 TARREGA Spagna

Ubicazione dei siti produttivi

Poligon «La Canaleta», Avinguda Júpiter 7, 25300 TARREGA Spagna


Nome del fabbricante

HYPRED SAS (KERSIA Group)

Indirizzo del fabbricante

55, Boulevard Jules Verger (BP 10180), 35803 DINARD Francia

Ubicazione dei siti produttivi

55, Boulevard Jules Verger (BP 10180), 35803 DINARD Francia

Niepruszewo, ul. Kasztanowa, 64-320 Buk Polonia

1.5.   Fabbricante/i del/i principio/i attivo/i

Principio attivo

Acido peracetico

Nome del fabbricante

SOPURA

Indirizzo del fabbricante

Rue de Trazegnies 199, 6180 COURCELLES Belgio

Ubicazione dei siti produttivi

Rue de Trazegnies 199, 6180 COURCELLES Belgio


Principio attivo

Acido peracetico

Nome del fabbricante

SOPURA QUIMICA

Indirizzo del fabbricante

Poligon «La Canaleta», Avinguda Júpiter 7, 25300 TARREGA Spagna

Ubicazione dei siti produttivi

Poligon «La Canaleta», Avinguda Júpiter 7, 25300 TARREGA Spagna


Principio attivo

Acido peracetico

Nome del fabbricante

HYPRED SAS (KERSIA Group)

Indirizzo del fabbricante

55, Boulevard Jules Verger (BP 10180), 35803 DINARD Francia

Ubicazione dei siti produttivi

55, Boulevard Jules Verger (BP 10180), 35803 DINARD Francia

Niepruszewo, ul. Kasztanowa, 64-320 Buk Polonia

2.   COMPOSIZIONE E FORMULAZIONE DELLA FAMIGLIA DI PRODOTTI

2.1.   Informazioni qualitative e quantitative sulla composizione della famiglia

Nome comune

Nomenclatura IUPAC

Funzione

Numero CAS

Numero CE

Contenuto (%)

Min

Max

Acido peracetico

 

Principio attivo

79-21-0

201-186-8

3,2

15,0

Acido solforico

 

Sostanza non attiva

7664-93-9

231-639-5

0,2

24,04

Perossido di idrogeno

 

Sostanza non attiva

7722-84-1

231-765-0

16,5

23,5

Acido acetico

 

Sostanza non attiva

64-19-7

200-580-7

5,5

16,7

2.2.   Tipo/i di formulazione

Formulazione/i

SL — Concentrato Solubile

PARTE II

INFORMAZIONI DI SECONDO LIVELLO — META SPC(S)

META SPC 1

1.   META SPC 1 INFORMAZIONI AMMINISTRATIVE

1.1.   Meta SPC 1 identificativo

Identificativo

Meta SPC1

1.2.   Suffisso del numero di autorizzazione

Numero

1-1

1.3.   Tipo/i di prodotto

Tipo/i di prodotto

Tipo di prodotto 02 — Disinfettanti e alghicidi non destinati all'applicazione diretta sull'uomo o animali

Tipo di prodotto 03 — Igiene veterinaria

Tipo di prodotto 04 — Settore dell'alimentazione umana e animale

2.   META SPC 1 COMPOSIZIONE

2.1.   Informazioni qualitative e quantitative sulla composizione dei meta SPC 1

Nome comune

Nomenclatura IUPAC

Funzione

Numero CAS

Numero CE

Contenuto (%)

Min

Max

Acido peracetico

 

Principio attivo

79-21-0

201-186-8

5,0

5,0

Acido solforico

 

Sostanza non attiva

7664-93-9

231-639-5

0,2

24,04

Perossido di idrogeno

 

Sostanza non attiva

7722-84-1

231-765-0

16,5

22,0

Acido acetico

 

Sostanza non attiva

64-19-7

200-580-7

5,5

9,55

2.2.   Tipo(i) di formulazione del meta SPC 1

Formulazione/i

SL — Concentrato Solubile

3.   INDICAZIONI DI PERICOLO E CONSIGLI DI PRUDENZA DEL META SPC 1

Indicazioni di pericolo

Può aggravare un incendio; comburente.

Può essere corrosivo per i metalli.

Nocivo se ingerito. Nocivo per contatto con la pelle. Nocivo se inalato.

Provoca gravi ustioni cutanee e gravi lesioni oculari.

Provoca gravi lesioni oculari.

Può irritare le vie respiratorie.

Molto tossico per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata.

Consigli di prudenza

Tenere lontano da fonti di calore, superfici calde, scintille, fiamme libere o altre fonti di accensione. — Non fumare.

Indossare guanti.

Indossare occhiali protettivi.

Indossare schermi per il viso.

IN CASO DI CONTATTO CON LA PELLE (o con i capelli): Togliere immediatamente tutti gli indumenti contaminati. Risciacquare la pelle con acqua corrente.

IN CASO DI CONTATTO CON GLI OCCHI: Sciacquare accuratamente per parecchi minuti. Togliere le eventuali lenti a contatto se è agevole farlo. Continuare a sciacquare.

Contattare immediatamente un medico o un CENTRO ANTIVELENI.

Prendere ogni precauzione per evitare di miscelare con sostanze combustibili.

Evitare di respirare i vapori. Non respirare la polvere i vapori.

Lavare le mani accuratamente dopo l'uso.

Non mangiare, né bere, né fumare durante l’uso.

Utilizzare soltanto all’aperto o in luogo ben ventilato.

Trattamento specifico (vedere le informazioni su questa etichetta).

Sciacquare la bocca.

Lavare gli indumenti contaminati prima di indossarli nuovamente.

IN CASO DI INGESTIONE: In caso di malessere contattare un CENTRO ANTIVELENI o un medico.

IN CASO DI INGESTIONE: Sciacquare la bocca. NON provocare il vomito.

IN CASO DI CONTATTO CON LA PELLE: Lavare abbondantemente con acqua.

IN CASO DI INALAZIONE: Trasportare l'infortunato all’aria aperta e mantenerlo a riposo in posizione che favorisca la respirazione.

Togliere immediatamente tutti gli indumenti contaminati. E lavarli prima di indossarli nuovamente.

Conservare sotto chiave.

Conservare in luogo ben ventilato. Tenere il recipiente ben chiuso.

Smaltire il prodotto in secondo le norme locali/regionali/nazionali/internazionali.

Indossare indumenti protettivi.

Smaltire il recipiente in secondo le norme locali/regionali/nazionali/internazionali.

Conservare in luogo fresco.

Non disperdere nell’ambiente.

Raccogliere il materiale fuoriuscito.

Evitare di respirare gli aerosol.

Non respirare la polvere gli aerosol.

IN CASO DI CONTATTO CON LA PELLE (o con i capelli):Togliere immediatamente tutti gli indumenti contaminati.

Risciacquare la pelle facendo una doccia.

4.   USO(I) AUTORIZZATO(I) DEL META SPC 1

4.1.   Descrizione dell'uso

Tabella 1

Uso # 1 — Tipo di prodotto 02 — Uso 1.1: Disinfezione di superfici in aree industriali, pubbliche e sanitarie non mediche — trattamento manuale (lavaggio)

Tipo di prodotto

Tipo di prodotto 02 — Disinfettanti e alghicidi non destinati all'applicazione diretta sull'uomo o animali

Descrizione esatta dell'uso autorizzato (se pertinente)

-

Organismo/i bersaglio (compresa la fase di sviluppo)

Nome scientifico: nessun dato

Nome comune: Batteri

Fase di sviluppo: nessun dato

Nome scientifico: nessun dato

Nome comune: Lieviti

Fase di sviluppo: nessun dato

Campo di applicazione

In ambiente chiuso

In aree industriali, pubbliche e sanitarie non mediche:

Disinfezione di superfici dure/non porose mediante trattamento manuale (lavaggio) previa pulizia

Metodi di applicazione

Metodo: Trattamento manuale (lavaggio).

Descrizione dettagliata:

Il prodotto diluito viene applicato mediante lavaggio con apposito strumento (ad esempio, lavapavimenti o panno).

Dopo l'applicazione, il prodotto diluito deve essere scaricato.

Tasso(i) e frequenza di applicazione

Tasso di domanda: -

Diluizione (%): Contro i batteri e i lieviti: Aree sanitarie non mediche: Con PAA allo 0,048% (diluizione del prodotto allo 0,96%, ossia 960 ml/100 L) a temperatura ambiente con tempo di contatto di 5 minuti. Tasso di applicazione: 20 ml/m2 Usare in contesti diversi da quelli SANITARI Con PAA allo 0,048% (diluizione del prodotto allo 0,96%, ossia 960 mL/100 L) con tempo di contatto di 15 minuti, temperatura d'uso efficace da +4°C fino alla temperatura ambiente. Tasso di applicazione: 30 ml/m2

Numero e tempi di applicazione:

/

Categoria/e di utilizzatori

Industriale

Utilizzatore professionale

Dimensioni e materiale dell'imballaggio

HDPE con tappo a vite e di sfiato (il peso dipende dalla densità del prodotto):

Taniche (da 10 a 25 kg), fusti (da 200 a 250 kg), IBC (da 1 000 a 1 200 kg), flaconi da 1 litro, trasporto alla rinfusa.

4.1.1.   Istruzioni d'uso specifiche per l'uso

Gli articoli da disinfettare mediante lavaggio devono rimanere sufficientemente bagnati durante il tempo di contatto previsto per permettere una disinfezione ottimale.

4.1.2.   Misure di mitigazione del rischio specifiche per l'uso

Protezione dermica:

Usare idonei occhiali di protezione e/o uno schermo facciale Durante le operazioni di miscelazione e carico.

Protezione respiratoria:

Durante le operazioni di miscelazione e carico, è obbligatorio l'uso di un dispositivo di protezione delle vie respiratorie (APVR) che fornisca un fattore di protezione 10.

Durante la fase di applicazione, è obbligatorio l'uso di dispositivo di protezione delle vie respiratorie (APVR) che fornisca un fattore di protezione 20.

Quando il prodotto viene utilizzato in zone accessibili al pubblico, contrassegnare la zona trattata durante il periodo del trattamento e indicare i possibili rischi per gli esseri umani e per gli organismi non bersaglio (ad esempio, avvelenamento primario e secondario) nonché le prime misure da adottare in caso di avvelenamento

Il re-ingresso è consentito soltanto una volta che le concentrazioni di acido peracetico e perossido di idrogeno presenti nell'aria siano scese al di sotto dei rispettivi valori di riferimento (AEC). Dopo l'applicazione, l'ambiente deve essere ventilato, preferibilmente tramite ventilazione meccanica. La durata del periodo di ventilazione deve essere fissata mediante misurazione con apparecchiature di misurazione idonee (specificate dal richiedente).

4.1.3.   Dove specifico per l'uso, i dettagli dei probabili effetti negativi, diretti o indiretti e le istruzioni per interventi di pronto soccorso e le misure di emergenza per la tutela dell'ambiente

Consultare le istruzioni generali di utilizzo.

4.1.4.   Dove specifico per l'uso, le istruzioni per lo smaltimento in sicurezza del prodotto e del relativo imballaggio

Consultare le istruzioni generali di utilizzo.

4.1.5.   Dove specifico per l'uso, le condizioni di stoccaggio e la durata di conversazione del prodotto in normali condizioni di stoccaggio.

Consultare le istruzioni generali di utilizzo.

4.2.   Descrizione dell'uso

Tabella 2

Uso # 2 — Tipo di prodotto 02- Uso 1.2 — Disinfezione di superfici in aree industriali, pubbliche e sanitarie non mediche — trattamento manuale (spruzzatura)

Tipo di prodotto

Tipo di prodotto 02 — Disinfettanti e alghicidi non destinati all'applicazione diretta sull'uomo o animali

Descrizione esatta dell'uso autorizzato (se pertinente)

-

Organismo/i bersaglio (compresa la fase di sviluppo)

Nome scientifico: nessun dato

Nome comune: Batteri

Fase di sviluppo: nessun dato

Nome scientifico: nessun dato

Nome comune: Lieviti

Fase di sviluppo: nessun dato

Campo di applicazione

In ambiente chiuso

In aree industriali, pubbliche e sanitarie non mediche:

Disinfezione di superfici dure/non porose mediante trattamento manuale (spruzzatura) previa pulizia

Metodi di applicazione

Metodo: Trattamento manuale (spruzzatura)

Descrizione dettagliata:

Il prodotto diluito è applicato mediante spruzzatura con bomboletta spray

Tasso(i) e frequenza di applicazione

Tasso di domanda: -

Diluizione (%): Contro i batteri e i lieviti: Aree sanitarie non mediche: Con PAA allo 0,048% (diluizione del prodotto allo 0,96%, ossia 960 ml/100 L) a temperatura ambiente con tempo di contatto di 5 minuti. Tasso di applicazione: 20 ml/m2. Usare in contesti diversi da quelli SANITARI Con PAA allo 0,048% (diluizione del prodotto allo 0,96%, ossia 960 ml/100 L) con tempo di contatto di 15 minuti, temperatura d'uso efficace da +4°C fino alla temperatura ambiente. Tasso di applicazione: 30 ml/m2.

Numero e tempi di applicazione:

/

Categoria/e di utilizzatori

Industriale

Utilizzatore professionale

Dimensioni e materiale dell'imballaggio

HDPE con tappo a vite e di sfiato (il peso dipende dalla densità del prodotto):

Taniche (da 10 a 25 kg), fusti (da 200 a 250 kg), IBC (da 1 000 a 1 200 kg), flaconi da 1 litro, trasporto alla rinfusa.

4.2.1.   Istruzioni d'uso specifiche per l'uso

Consultare le istruzioni generali di utilizzo.

4.2.2.   Misure di mitigazione del rischio specifiche per l'uso

Protezione dermica:

Usare idonei occhiali di protezione e/o uno schermo facciale durante la fase di miscelazione, carico e applicazione.

Protezione respiratoria:

Durante le operazioni di miscelazione e carico, è obbligatorio l'uso di un dispositivo di protezione delle vie respiratorie (APVR) che fornisca un fattore di protezione 10.

Durante la fase di applicazione, è obbligatorio l'uso di dispositivo di protezione delle vie respiratorie (APVR) che fornisca un fattore di protezione 4.

Quando il prodotto viene utilizzato in zone accessibili al pubblico, contrassegnare la zona trattata durante il periodo del trattamento e indicare i possibili rischi per gli esseri umani e per gli organismi non bersaglio (ad esempio, avvelenamento primario e secondario) nonché le prime misure da adottare in caso di avvelenamento

Sciacquare la pompa e scollegarla dall'impianto prima di eseguire interventi di manutenzione.

Non lasciare asciugare la superficie trattata prima di risciacquare.

Il re-ingresso da parte del pubblico potrà avvenire solo una volta che le superfici saranno asciutte e dopo aver fornito una ventilazione sufficiente.

4.2.3.   Dove specifico per l'uso, i dettagli dei probabili effetti negativi, diretti o indiretti e le istruzioni per interventi di pronto soccorso e le misure di emergenza per la tutela dell'ambiente

Consultare le istruzioni generali di utilizzo.

4.2.4.   Dove specifico per l'uso, le istruzioni per lo smaltimento in sicurezza del prodotto e del relativo imballaggio

Consultare le istruzioni generali di utilizzo.

4.2.5.   Dove specifico per l'uso, le condizioni di stoccaggio e la durata di conversazione del prodotto in normali condizioni di stoccaggio.

Consultare le istruzioni generali di utilizzo.

4.3.   Descrizione dell'uso

Tabella 3

Uso # 3 — Tipo di prodotto 02-Uso 1.3 — Pulizia in loco (CIP) nel settore farmaceutico e cosmetico

Tipo di prodotto

Tipo di prodotto 02 — Disinfettanti e alghicidi non destinati all'applicazione diretta sull'uomo o animali

Descrizione esatta dell'uso autorizzato (se pertinente)

-

Organismo/i bersaglio (compresa la fase di sviluppo)

Nome scientifico: nessun dato

Nome comune: Batteri

Fase di sviluppo: nessun dato

Nome scientifico: nessun dato

Nome comune: Lieviti

Fase di sviluppo: nessun dato

Campo di applicazione

In ambiente chiuso

Nel settore farmaceutico e cosmetico:

Disinfezione di superfici dure/non porose mediante procedure CIP (con ricircolo) previa pulizia

Metodi di applicazione

Metodo: Mediante procedura CIP

Descrizione dettagliata:

Il prodotto diluito ricircola automaticamente dai serbatoi di conservazione CIP attraverso tubazioni e impianti chiusi.

Dopo la procedura di disinfezione, i recipienti (tubazioni e serbatoi) devono essere scaricati e sciacquati con acqua in condizioni di sistema chiuso.

Tasso(i) e frequenza di applicazione

Tasso di domanda: -

Diluizione (%): Contro i batteri e i lieviti: Con PAA allo 0,032% (diluizione del prodotto allo 0,64%, ossia 640 ml/100 L) con tempo di contatto di 15 minuti, temperatura d'uso efficace da +4°C fino alla temperatura ambiente.

Numero e tempi di applicazione:

/

Categoria/e di utilizzatori

Industriale

Utilizzatore professionale

Dimensioni e materiale dell'imballaggio

HDPE con tappo a vite e di sfiato (il peso dipende dalla densità del prodotto):

Taniche (da 10 a 25 kg), fusti (da 200 a 250 kg), IBC (da 1 000 a 1 200 kg), flaconi da 1 litro, trasporto alla rinfusa.

4.3.1.   Istruzioni d'uso specifiche per l'uso

Consultare le istruzioni generali di utilizzo.

4.3.2.   Misure di mitigazione del rischio specifiche per l'uso

Protezione dermica:

Usare idonei occhiali di protezione e/o uno schermo facciale durante la fase di miscelazione e carico.

Protezione respiratoria:

Durante le operazioni di miscelazione e carico, è obbligatorio l'uso di un dispositivo di protezione delle vie respiratorie (APVR) che fornisca un fattore di protezione 4.

Sciacquare la pompa e scollegarla dall'impianto prima di eseguire interventi di manutenzione.

4.3.3.   Dove specifico per l'uso, i dettagli dei probabili effetti negativi, diretti o indiretti e le istruzioni per interventi di pronto soccorso e le misure di emergenza per la tutela dell'ambiente

Consultare le istruzioni generali di utilizzo.

4.3.4.   Dove specifico per l'uso, le istruzioni per lo smaltimento in sicurezza del prodotto e del relativo imballaggio

Consultare le istruzioni generali di utilizzo.

4.3.5.   Dove specifico per l'uso, le condizioni di stoccaggio e la durata di conversazione del prodotto in normali condizioni di stoccaggio.

Consultare le istruzioni generali di utilizzo.

4.4.   Descrizione dell'uso

Tabella 4

Uso # 4 — Tipo di prodotto 02-Uso 1.4 Disinfezione delle superfici all'interno di serre mediante spruzzatura da parte dell'utilizzatore con sistema di protezione personale (in assenza di piante — a solo scopo di igiene generale)

Tipo di prodotto

Tipo di prodotto 02 — Disinfettanti e alghicidi non destinati all'applicazione diretta sull'uomo o animali

Descrizione esatta dell'uso autorizzato (se pertinente)

-

Organismo/i bersaglio (compresa la fase di sviluppo)

Nome scientifico: nessun dato

Nome comune: Batteri

Fase di sviluppo: nessun dato

Nome scientifico: nessun dato

Nome comune: Lieviti

Fase di sviluppo: nessun dato

Campo di applicazione

In ambiente chiuso

All'interno di serre:

Disinfezione di superfici dure/non porose mediante spruzzatura

Metodi di applicazione

Metodo: Sistema aperto: trattamento a spruzzo

Descrizione dettagliata:

Il prodotto diluito viene applicato automaticamente in tutte le direzioni mediante un dispositivo di spruzzatura

L'utilizzatore è presente, seduto in un sistema di protezione personale o in una cabina chiusa (ad esempio, un trattore dotato di dispositivo di spruzzatura/spruzzatura di schiuma)

Tasso(i) e frequenza di applicazione

Tasso di domanda: Da 20 a 200 ml/m2

Diluizione (%): Contro i batteri e i lieviti: Con PAA allo 0,048% (diluizione del prodotto allo 0,96%, ossia 960 ml/100 L) con tempo di contatto di 60 minuti.

Numero e tempi di applicazione:

/

Categoria/e di utilizzatori

Industriale

Utilizzatore professionale

Dimensioni e materiale dell'imballaggio

HDPE con tappo a vite e di sfiato (il peso dipende dalla densità del prodotto):

Taniche (da 10 a 25 kg), fusti (da 200 a 250 kg), IBC (da 1 000 a 1 200 kg), flaconi da 1 litro, trasporto alla rinfusa.

4.4.1.   Istruzioni d'uso specifiche per l'uso

Consultare le istruzioni generali di utilizzo

4.4.2.   Misure di mitigazione del rischio specifiche per l'uso

Protezione dermica:

Usare idonei occhiali di protezione e/o uno schermo facciale durante la fase di miscelazione e carico.

Protezione respiratoria:

Durante gli interventi di miscelazione e carico e Durante la fase di applicazione, è obbligatorio l'uso di dispositivo di protezione delle vie respiratorie (APVR) che fornisca un fattore di protezione 10.

Quando il prodotto viene utilizzato in zone accessibili al pubblico, contrassegnare la zona trattata durante il periodo del trattamento e indicare i possibili rischi per gli esseri umani e per gli organismi non bersaglio (ad esempio, avvelenamento primario e secondario) nonché le prime misure da adottare in caso di avvelenamento

L'applicazione deve essere eseguita soltanto se l'utilizzatore è protetto da un sistema di protezione personale e non sono presenti altre persone.

Sciacquare la pompa e scollegarla dall'impianto prima di eseguire interventi di manutenzione.

«Non lasciare asciugare la superficie trattata prima di risciacquare».

Il re-ingresso da parte del pubblico potrà avvenire solo una volta che le superfici saranno asciutte e dopo aver fornito una ventilazione sufficiente.

4.4.3.   Dove specifico per l'uso, i dettagli dei probabili effetti negativi, diretti o indiretti e le istruzioni per interventi di pronto soccorso e le misure di emergenza per la tutela dell'ambiente

Consultare le istruzioni generali di utilizzo.

4.4.4.   Dove specifico per l'uso, le istruzioni per lo smaltimento in sicurezza del prodotto e del relativo imballaggio

Consultare le istruzioni generali di utilizzo.

4.4.5.   Dove specifico per l'uso, le condizioni di stoccaggio e la durata di conversazione del prodotto in normali condizioni di stoccaggio.

Consultare le istruzioni generali di utilizzo.

4.5.   Descrizione dell'uso

Tabella 5

Uso # 5 — Tipo di prodotto 02 -Uso 1.5: Disinfezione delle superfici all'interno di serre mediante spruzzatura da parte dell'utilizzatore senza sistema di protezione personale (in assenza di piante — a solo scopo di igiene generale)

Tipo di prodotto

Tipo di prodotto 02 — Disinfettanti e alghicidi non destinati all'applicazione diretta sull'uomo o animali

Descrizione esatta dell'uso autorizzato (se pertinente)

-

Organismo/i bersaglio (compresa la fase di sviluppo)

Nome scientifico: nessun dato

Nome comune: Batteri

Fase di sviluppo: nessun dato

Nome scientifico: nessun dato

Nome comune: Lieviti

Fase di sviluppo: nessun dato

Campo di applicazione

In ambiente chiuso

All'interno di serre:

Disinfezione di superfici dure/non porose mediante spruzzatura

Metodi di applicazione

Metodo: Sistema aperto: trattamento a spruzzo

Descrizione dettagliata:

Il prodotto diluito viene applicato automaticamente in tutte le direzioni mediante un dispositivo di spruzzatura.

Tasso(i) e frequenza di applicazione

Tasso di domanda: Da 20 a 200 ml/m2

Diluizione (%): Contro i batteri e i lieviti: Con PAA allo 0,048% (diluizione del prodotto allo 0,96%, ossia 960 ml/100 L) con tempo di contatto di 60 minuti.

Numero e tempi di applicazione:

/

Categoria/e di utilizzatori

Industriale

Utilizzatore professionale

Dimensioni e materiale dell'imballaggio

HDPE con tappo a vite e di sfiato (il peso dipende dalla densità del prodotto):

Taniche (da 10 a 25 kg), fusti (da 200 a 250 kg), IBC (da 1 000 a 1 200 kg), flaconi da 1 litro, trasporto alla rinfusa.

4.5.1.   Istruzioni d'uso specifiche per l'uso

Consultare le istruzioni generali di utilizzo.

4.5.2.   Misure di mitigazione del rischio specifiche per l'uso

Protezione dermica:

Usare idonei occhiali di protezione e/o uno schermo facciale durante la fase di miscelazione, carico e applicazione.

Protezione respiratoria:

Durante le operazioni di miscelazione e carico, è obbligatorio l'uso di un dispositivo di protezione delle vie respiratorie (APVR) che fornisca un fattore di protezione 10.

Durante la fase di applicazione, è obbligatorio l'uso di dispositivo di protezione delle vie respiratorie (APVR) che fornisca un fattore di protezione 40.

Quando il prodotto viene utilizzato in zone accessibili al pubblico, contrassegnare la zona trattata durante il periodo del trattamento e indicare i possibili rischi per gli esseri umani e per gli organismi non bersaglio (ad esempio, avvelenamento primario e secondario) nonché le prime misure da adottare in caso di avvelenamento

Sciacquare la pompa e scollegarla dall'impianto prima di eseguire interventi di manutenzione

«Non lasciare asciugare la superficie trattata prima di risciacquare».

Il re-ingresso da parte del pubblico potrà avvenire solo una volta che le superfici saranno asciutte e dopo aver fornito una ventilazione sufficiente.

4.5.3.   Dove specifico per l'uso, i dettagli dei probabili effetti negativi, diretti o indiretti e le istruzioni per interventi di pronto soccorso e le misure di emergenza per la tutela dell'ambiente

Consultare le istruzioni generali di utilizzo.

4.5.4.   Dove specifico per l'uso, le istruzioni per lo smaltimento in sicurezza del prodotto e del relativo imballaggio

Consultare le istruzioni generali di utilizzo.

4.5.5.   Dove specifico per l'uso, le condizioni di stoccaggio e la durata di conversazione del prodotto in normali condizioni di stoccaggio.

Consultare le istruzioni generali di utilizzo.

4.6.   Descrizione dell'uso

Tabella 6

Uso # 6 — Tipo di prodotto 02 — Uso 1.6: Disinfezione di attrezzature per agricoltura e orticoltura mediante ammollo (in assenza di piante — a solo scopo di igiene generale)

Tipo di prodotto

Tipo di prodotto 02 — Disinfettanti e alghicidi non destinati all'applicazione diretta sull'uomo o animali

Descrizione esatta dell'uso autorizzato (se pertinente)

-

Organismo/i bersaglio (compresa la fase di sviluppo)

Nome scientifico: nessun dato

Nome comune: Batteri

Fase di sviluppo: nessun dato

Nome scientifico: nessun dato

Nome comune: Lieviti

Fase di sviluppo: nessun dato

Campo di applicazione

In ambiente chiuso

Nelle aree destinate all'agricoltura/orticoltura:

disinfezione di superfici o attrezzature dure/non porose (parti di piccole dimensioni come attrezzature, ricambi, strumenti, valvole, tubi, ecc.) mediante immersione in bagni di ammollo previa pulizia

Metodi di applicazione

Metodo: Sistema aperto: immersione

Descrizione dettagliata:

Il prodotto concentrato viene pompato in un bagno di ammollo e diluito alla concentrazione d'uso desiderata, prima dell'immersione degli articoli da disinfettare

Tasso(i) e frequenza di applicazione

Tasso di domanda: -

Diluizione (%): Contro i batteri e i lieviti: Con PAA allo 0,048% (diluizione del prodotto allo 0,96%, ossia 960 ml/100 L) con tempo di contatto di 60 minuti.

Numero e tempi di applicazione:

/

Categoria/e di utilizzatori

Industriale

Utilizzatore professionale

Dimensioni e materiale dell'imballaggio

HDPE con tappo a vite e di sfiato (il peso dipende dalla densità del prodotto):

Taniche (da 10 a 25 kg), fusti (da 200 a 250 kg), IBC (da 1 000 a 1 200 kg), flaconi da 1 litro, trasporto alla rinfusa.

4.6.1.   Istruzioni d'uso specifiche per l'uso

Consultare le istruzioni generali di utilizzo.

4.6.2.   Misure di mitigazione del rischio specifiche per l'uso

Protezione dermica:

Usare idonei occhiali di protezione e/o uno schermo facciale durante la fase di miscelazione, carico e applicazione.

Protezione respiratoria:

Durante le operazioni di miscelazione e carico, è obbligatorio l'uso di un dispositivo di protezione delle vie respiratorie (APVR) che fornisca un fattore di protezione 10.

Durante la fase di applicazione, è obbligatorio l'uso di dispositivo di protezione delle vie respiratorie (APVR) che fornisca un fattore di protezione 10.

Durante la fase successiva all'applicazione, è obbligatorio l’uso di dispositivo di protezione delle vie respiratorie (APVR) che fornisca un fattore di protezione 10.

Quando il prodotto viene utilizzato in zone accessibili al pubblico, contrassegnare la zona trattata durante il periodo del trattamento e indicare i possibili rischi per gli esseri umani e per gli organismi non bersaglio (ad esempio, avvelenamento primario e secondario) nonché le prime misure da adottare in caso di avvelenamento

Sciacquare la pompa e scollegarla dall'impianto prima di eseguire interventi di manutenzione.

4.6.3.   Dove specifico per l'uso, i dettagli dei probabili effetti negativi, diretti o indiretti e le istruzioni per interventi di pronto soccorso e le misure di emergenza per la tutela dell'ambiente

Consultare le istruzioni generali di utilizzo.

4.6.4.   Dove specifico per l'uso, le istruzioni per lo smaltimento in sicurezza del prodotto e del relativo imballaggio

Consultare le istruzioni generali di utilizzo.

4.6.5.   Dove specifico per l'uso, le condizioni di stoccaggio e la durata di conversazione del prodotto in normali condizioni di stoccaggio.

Consultare le istruzioni generali di utilizzo.

4.7.   Descrizione dell'uso

Tabella 7

Uso # 7 — Tipo di prodotto 02 — Uso 1.7: Disinfezione di superfici e attrezzature per agricoltura e orticoltura mediante spruzzatura (in assenza di piante — a solo scopo di igiene generale)

Tipo di prodotto

Tipo di prodotto 02 — Disinfettanti e alghicidi non destinati all'applicazione diretta sull'uomo o animali

Descrizione esatta dell'uso autorizzato (se pertinente)

-

Organismo/i bersaglio (compresa la fase di sviluppo)

Nome scientifico: nessun dato

Nome comune: Batteri

Fase di sviluppo: nessun dato

Nome scientifico: nessun dato

Nome comune: Lieviti

Fase di sviluppo: nessun dato

Campo di applicazione

In ambiente chiuso

Nelle aree destinate all'agricoltura/orticoltura:

Disinfezione di superfici e attrezzature dure/non porose mediante spruzzatura previa pulizia

Metodi di applicazione

Metodo: Sistema aperto: trattamento a spruzzo

Descrizione dettagliata:

Il prodotto diluito deve essere spruzzato manualmente sulle superfici/attrezzature con l'ausilio di attrezzature di spruzzatura. La spruzzatura va realizzata solo verso il basso e in direzione orizzontale.

Tasso(i) e frequenza di applicazione

Tasso di domanda: Da 20 a 200 ml/m2

Diluizione (%): Contro i batteri e i lieviti: Con PAA allo 0,048% (diluizione del prodotto allo 0,96%, ossia 960 ml/100 L) con tempo di contatto di 60 minuti.

Numero e tempi di applicazione:

/

Categoria/e di utilizzatori

Industriale

Utilizzatore professionale

Dimensioni e materiale dell'imballaggio

HDPE con tappo a vite e di sfiato (il peso dipende dalla densità del prodotto):

Taniche (da 10 a 25 kg), fusti (da 200 a 250 kg), IBC (da 12 000 a 1 200 kg), flaconi da 1 litro, trasporto alla rinfusa.

4.7.1.   Istruzioni d'uso specifiche per l'uso

Consultare le istruzioni generali di utilizzo.

4.7.2.   Misure di mitigazione del rischio specifiche per l'uso

Protezione dermica:

Usare idonei occhiali di protezione e/o uno schermo facciale durante la fase di miscelazione, carico e applicazione.

Protezione respiratoria:

Durante le operazioni di miscelazione e carico, è obbligatorio l'uso di un dispositivo di protezione delle vie respiratorie (APVR) che fornisca un fattore di protezione 10.

Durante la fase di applicazione, è obbligatorio l'uso di dispositivo di protezione delle vie respiratorie (APVR) che fornisca un fattore di protezione 20.

Quando il prodotto viene utilizzato in zone accessibili al pubblico, contrassegnare la zona trattata durante il periodo del trattamento e indicare i possibili rischi per gli esseri umani e per gli organismi non bersaglio (ad esempio, avvelenamento primario e secondario) nonché le prime misure da adottare in caso di avvelenamento.

Sciacquare la pompa e scollegarla dall'impianto prima di eseguire interventi di manutenzione.

Non lasciare asciugare la superficie trattata prima di risciacquare.

4.7.3.   Dove specifico per l'uso, i dettagli dei probabili effetti negativi, diretti o indiretti e le istruzioni per interventi di pronto soccorso e le misure di emergenza per la tutela dell'ambiente

Consultare le istruzioni generali di utilizzo.

4.7.4.   Dove specifico per l'uso, le istruzioni per lo smaltimento in sicurezza del prodotto e del relativo imballaggio

Consultare le istruzioni generali di utilizzo.

4.7.5.   Dove specifico per l'uso, le condizioni di stoccaggio e la durata di conversazione del prodotto in normali condizioni di stoccaggio.

Consultare le istruzioni generali di utilizzo.

4.8.   Descrizione dell'uso

Tabella 8

Uso # 8 — Tipo di prodotto 02 — Uso 1.8: Disinfezione di superfici e attrezzature per agricoltura e orticoltura mediante spruzzatura automatica (in assenza di piante — a solo scopo di igiene generale)

Tipo di prodotto

Tipo di prodotto 02 — Disinfettanti e alghicidi non destinati all'applicazione diretta sull'uomo o animali

Descrizione esatta dell'uso autorizzato (se pertinente)

-

Organismo/i bersaglio (compresa la fase di sviluppo)

Nome scientifico: nessun dato

Nome comune: Batteri

Fase di sviluppo: nessun dato

Nome scientifico: nessun dato

Nome comune: Lieviti

Fase di sviluppo: nessun dato

Campo di applicazione

In ambiente chiuso

Nelle aree destinate all'agricoltura/orticoltura:

Disinfezione di superfici e attrezzature dure/non porose mediante spruzzatura previa pulizia

Metodi di applicazione

Metodo: A spruzzo

Descrizione dettagliata:

Il prodotto diluito deve essere applicato mediante spruzzatura per via automatizzata

La spruzzatura va realizzata solo verso il basso e in direzione orizzontale.

Tasso(i) e frequenza di applicazione

Tasso di domanda: -

Diluizione (%): Contro i batteri e i lieviti: Con PAA allo 0,048% (diluizione del prodotto allo 0,96%, ossia 960 ml/100 L) con tempo di contatto di 60 minuti

Numero e tempi di applicazione:

/

Categoria/e di utilizzatori

Industriale

Utilizzatore professionale

Dimensioni e materiale dell'imballaggio

HDPE con tappo a vite e di sfiato (il peso dipende dalla densità del prodotto):

Taniche (da 10 a 25 kg), fusti (da 200 a 250 kg), IBC (da 1 000 a 1 200 kg), flaconi da 1 litro, trasporto alla rinfusa.

4.8.1.   Istruzioni d'uso specifiche per l'uso

Consultare le istruzioni generali di utilizzo.

4.8.2.   Misure di mitigazione del rischio specifiche per l'uso

Protezione dermica:

Usare idonei occhiali di protezione e/o uno schermo facciale durante la fase di miscelazione, carico e applicazione.

Protezione respiratoria:

Durante le operazioni di miscelazione e carico, è obbligatorio l'uso di un dispositivo di protezione delle vie respiratorie (APVR) che fornisca un fattore di protezione 10.

Quando il prodotto viene utilizzato in zone accessibili al pubblico, contrassegnare la zona trattata durante il periodo del trattamento e indicare i possibili rischi per gli esseri umani e per gli organismi non bersaglio (ad esempio, avvelenamento primario e secondario) nonché le prime misure da adottare in caso di avvelenamento.

L'applicazione è automatica e deve avvenire soltanto quando nell'area trattata non sono presenti persone.

Sciacquare la pompa e scollegarla dall'impianto prima di eseguire interventi di manutenzione.

Non lasciare asciugare la superficie trattata prima di risciacquare.

4.8.3.   Dove specifico per l'uso, i dettagli dei probabili effetti negativi, diretti o indiretti e le istruzioni per interventi di pronto soccorso e le misure di emergenza per la tutela dell'ambiente

Consultare le istruzioni generali di utilizzo.

4.8.4.   Dove specifico per l'uso, le istruzioni per lo smaltimento in sicurezza del prodotto e del relativo imballaggio

Consultare le istruzioni generali di utilizzo.

4.8.5.   Dove specifico per l'uso, le condizioni di stoccaggio e la durata di conversazione del prodotto in normali condizioni di stoccaggio.

Consultare le istruzioni generali di utilizzo.

4.9.   Descrizione dell'uso

Tabella 9

Uso # 9 — Tipo di prodotto 02 -Uso 1.9: Disinfezione di superfici e attrezzature per agricoltura e orticoltura mediante spruzzatura automatica (locale chiuso) (in assenza di piante — a solo scopo di igiene generale)

Tipo di prodotto

Tipo di prodotto 02 — Disinfettanti e alghicidi non destinati all'applicazione diretta sull'uomo o animali

Descrizione esatta dell'uso autorizzato (se pertinente)

-

Organismo/i bersaglio (compresa la fase di sviluppo)

Nome scientifico: nessun dato

Nome comune: Batteri

Fase di sviluppo: nessun dato

Nome scientifico: nessun dato

Nome comune: Lieviti

Fase di sviluppo: nessun dato

Campo di applicazione

In ambiente chiuso

Nelle aree destinate all'agricoltura/orticoltura:

Disinfezione di superfici e attrezzature dure/non porose mediante spruzzatura previa pulizia

Metodi di applicazione

Metodo: Mediante spruzzatura.

Descrizione dettagliata:

Il prodotto diluito deve essere applicato mediante spruzzatura per via automatizzata in assenza dell'operatore

Tasso(i) e frequenza di applicazione

Tasso di domanda: -

Diluizione (%): Contro i batteri e i lieviti: Con PAA allo 0,048% (diluizione del prodotto allo 0,96%, ossia 960 ml/100 L) con tempo di contatto di 60 minuti.

Numero e tempi di applicazione:

/

Categoria/e di utilizzatori

Industriale

Utilizzatore professionale

Dimensioni e materiale dell'imballaggio

HDPE con tappo a vite e di sfiato (il peso dipende dalla densità del prodotto):

Taniche (da 10 a 25 kg), fusti (da 200 a 250 kg), IBC (da 1 000 a 1 200 kg), flaconi da 1 litro, trasporto alla rinfusa.

4.9.1.   Istruzioni d'uso specifiche per l'uso

Consultare le istruzioni generali di utilizzo.

4.9.2.   Misure di mitigazione del rischio specifiche per l'uso

Protezione dermica:

Usare idonei occhiali di protezione e/o uno schermo facciale durante la fase di miscelazione e carico.

Protezione respiratoria:

Durante le operazioni di miscelazione e carico, è obbligatorio l'uso di un dispositivo di protezione delle vie respiratorie (APVR) che fornisca un fattore di protezione 10.

Quando il prodotto viene utilizzato in zone accessibili al pubblico, contrassegnare la zona trattata durante il periodo del trattamento e indicare i possibili rischi per gli esseri umani e per gli organismi non bersaglio (ad esempio, avvelenamento primario e secondario) nonché le prime misure da adottare in caso di avvelenamento.

L'applicazione è automatica e deve avvenire soltanto quando nell'area trattata non sono presenti persone.

Sciacquare la pompa e scollegarla dall'impianto prima di eseguire interventi di manutenzione.

Non lasciare asciugare la superficie trattata prima di risciacquare.

4.9.3.   Dove specifico per l'uso, i dettagli dei probabili effetti negativi, diretti o indiretti e le istruzioni per interventi di pronto soccorso e le misure di emergenza per la tutela dell'ambiente

Consultare le istruzioni generali di utilizzo.

4.9.4.   Dove specifico per l'uso, le istruzioni per lo smaltimento in sicurezza del prodotto e del relativo imballaggio

Consultare le istruzioni generali di utilizzo.

4.9.5.   Dove specifico per l'uso, le condizioni di stoccaggio e la durata di conversazione del prodotto in normali condizioni di stoccaggio.

Consultare le istruzioni generali di utilizzo.

4.10.   Descrizione dell'uso

Tabella 10

Uso # 10 — Tipo di prodotto 03-Uso 1.10: Disinfezione di stabulari mediante spruzzatura a bassa pressione da parte di utilizzatore dotato di sistema di protezione personale

Tipo di prodotto

Tipo di prodotto 03 — Igiene veterinaria

Descrizione esatta dell'uso autorizzato (se pertinente)

-

Organismo/i bersaglio (compresa la fase di sviluppo)

Nome scientifico: nessun dato

Nome comune: Batteri

Fase di sviluppo: nessun dato

Nome scientifico: nessun dato

Nome comune: Lieviti

Fase di sviluppo: nessun dato

Nome scientifico: nessun dato

Nome comune: Virus

Fase di sviluppo: nessun dato

Campo di applicazione

In ambiente chiuso

In stabulari:

Disinfezione di superfici dure/non porose mediante spruzzatura previa pulizia

Metodi di applicazione

Metodo: A spruzzo

Descrizione dettagliata:

Il prodotto diluito viene applicato automaticamente in tutte le direzioni mediante spruzzatura manuale a bassa pressione con l'ausilio di un dispositivo di spruzzatura

L'utilizzatore è presente, seduto in un sistema di protezione personale o in una cabina chiusa (ad esempio, un trattore dotato di dispositivo di spruzzatura/spruzzatura di schiuma)

Tasso(i) e frequenza di applicazione

Tasso di domanda: Da 20 a 300 ml/m2

Diluizione (%): Contro batteri, lieviti e virus: Con PAA allo 0,064% (diluizione del prodotto allo 1,28%, ossia 1 280 ml/100 L) con tempo di contatto di 60 minuti.

Numero e tempi di applicazione:

/

Categoria/e di utilizzatori

Industriale

Utilizzatore professionale

Dimensioni e materiale dell'imballaggio

HDPE con tappo a vite e di sfiato (il peso dipende dalla densità del prodotto):

Taniche (da 10 a 25 kg), fusti (da 200 a 250 kg), IBC (da 1 000 a 1 200 kg), flaconi da 1 litro, trasporto alla rinfusa.

4.10.1.   Istruzioni d'uso specifiche per l'uso

Assicurarsi che non siano presenti animali mentre si effettua il trattamento.

4.10.2.   Misure di mitigazione del rischio specifiche per l'uso

Protezione dermica:

Usare idonei occhiali di protezione e/o uno schermo facciale durante la fase di miscelazione, carico e applicazione.

Protezione respiratoria:

Durante gli interventi di miscelazione e carico e Durante la fase di applicazione, è obbligatorio l'uso di dispositivo di protezione delle vie respiratorie (APVR) che fornisca un fattore di protezione 10.

Quando il prodotto viene utilizzato in zone accessibili al pubblico, contrassegnare la zona trattata durante il periodo del trattamento e indicare i possibili rischi per gli esseri umani e per gli organismi non bersaglio (ad esempio, avvelenamento primario e secondario) nonché le prime misure da adottare in caso di avvelenamento

L'applicazione deve essere eseguita soltanto se l'utilizzatore è protetto da un sistema di protezione personale e non sono presenti altre persone.

Sciacquare la pompa e scollegarla dall'impianto prima di eseguire interventi di manutenzione.

«Non lasciare asciugare la superficie trattata prima di risciacquare».

Solo trattamento di stabulari vuoti. Il re-ingresso degli animali deve essere effettuato solo dopo aver fornito un'areazione adeguata e una volta che le superfici si siano asciugate.

Il re-ingresso da parte del pubblico potrà avvenire solo una volta che le superfici saranno asciutte e dopo aver fornito una ventilazione sufficiente.

4.10.3.   Dove specifico per l'uso, i dettagli dei probabili effetti negativi, diretti o indiretti e le istruzioni per interventi di pronto soccorso e le misure di emergenza per la tutela dell'ambiente

Consultare le istruzioni generali di utilizzo.

4.10.4.   Dove specifico per l'uso, le istruzioni per lo smaltimento in sicurezza del prodotto e del relativo imballaggio

Consultare le istruzioni generali di utilizzo.

4.10.5.   Dove specifico per l'uso, le condizioni di stoccaggio e la durata di conversazione del prodotto in normali condizioni di stoccaggio.

Consultare le istruzioni generali di utilizzo.

4.11.   Descrizione dell'uso

Tabella 11

Uso # 11 — Tipo di prodotto 03- Uso 1.11 — Disinfezione di stabulari mediante spruzzatura manuale a bassa pressione da parte di un utilizzatore non dotato di sistema di protezione personale

Tipo di prodotto

Tipo di prodotto 03 — Igiene veterinaria

Descrizione esatta dell'uso autorizzato (se pertinente)

-

Organismo/i bersaglio (compresa la fase di sviluppo)

Nome scientifico: nessun dato

Nome comune: Batteri

Fase di sviluppo: nessun dato

Nome scientifico: nessun dato

Nome comune: Lieviti

Fase di sviluppo: nessun dato

Nome scientifico: nessun dato

Nome comune: Virus

Fase di sviluppo: nessun dato

Campo di applicazione

In ambiente chiuso

In stabulari:

Disinfezione di superfici dure/non porose mediante spruzzatura previa pulizia

Metodi di applicazione

Metodo: Sistema aperto: trattamento a spruzzo

Descrizione dettagliata:

Il prodotto diluito viene applicato automaticamente in tutte le direzioni mediante spruzzatura automatica a bassa pressione con l'ausilio di un dispositivo di spruzzatura

Tasso(i) e frequenza di applicazione

Tasso di domanda: Da 20 a 300 ml /m2

Diluizione (%): Contro batteri, lieviti e virus: Con PAA allo 0,064% (diluizione del prodotto allo 1,28%, ossia 1 280 ml/100 L) con tempo di contatto di 60 minuti.

Numero e tempi di applicazione:

/

Categoria/e di utilizzatori

Industriale

Utilizzatore professionale

Dimensioni e materiale dell'imballaggio

HDPE con tappo a vite e di sfiato (il peso dipende dalla densità del prodotto):

Taniche (da 10 a 25 kg), fusti (da 200 a 250 kg), IBC (da 1 000 a 1 200 kg), flaconi da 1 litro, trasporto alla rinfusa.

4.11.1.   Istruzioni d'uso specifiche per l'uso

Assicurarsi che non siano presenti animali mentre si effettua il trattamento.

4.11.2.   Misure di mitigazione del rischio specifiche per l'uso

Protezione dermica:

Usare idonei occhiali di protezione e/o uno schermo facciale durante la fase di miscelazione, carico e applicazione.

Protezione respiratoria:

Durante le operazioni di miscelazione e carico, è obbligatorio l'uso di un dispositivo di protezione delle vie respiratorie (APVR) che fornisca un fattore di protezione 10.

Durante la fase di applicazione, è obbligatorio l'uso di dispositivo di protezione delle vie respiratorie (APVR) che fornisca un fattore di protezione 40.

Quando il prodotto viene utilizzato in zone accessibili al pubblico, contrassegnare la zona trattata durante il periodo del trattamento e indicare i possibili rischi per gli esseri umani e per gli organismi non bersaglio (ad esempio, avvelenamento primario e secondario) nonché le prime misure da adottare in caso di avvelenamento

Sciacquare la pompa e scollegarla dall'impianto prima di eseguire interventi di manutenzione.

«Non lasciare asciugare la superficie trattata prima di risciacquare».

Solo trattamento di stabulari vuoti. Il re-ingresso degli animali deve essere effettuato solo dopo aver fornito un'areazione adeguata e una volta che le superfici si siano asciugate.

Il re-ingresso da parte del pubblico potrà avvenire solo una volta che le superfici saranno asciutte e dopo aver fornito una ventilazione sufficiente.

4.11.3.   Dove specifico per l'uso, i dettagli dei probabili effetti negativi, diretti o indiretti e le istruzioni per interventi di pronto soccorso e le misure di emergenza per la tutela dell'ambiente

Consultare le istruzioni generali di utilizzo.

4.11.4.   Dove specifico per l'uso, le istruzioni per lo smaltimento in sicurezza del prodotto e del relativo imballaggio

Consultare le istruzioni generali di utilizzo.

4.11.5.   Dove specifico per l'uso, le condizioni di stoccaggio e la durata di conversazione del prodotto in normali condizioni di stoccaggio.

Consultare le istruzioni generali di utilizzo.

4.12.   Descrizione dell'uso

Tabella 12

Uso # 12 — Tipo di prodotto 03-Uso 1.12: Disinfezione di stivali in pediluvi in stabulari/allevamenti zootecnici

Tipo di prodotto

Tipo di prodotto 03 — Igiene veterinaria

Descrizione esatta dell'uso autorizzato (se pertinente)

-

Organismo/i bersaglio (compresa la fase di sviluppo)

Nome scientifico: nessun dato

Nome comune: Batteri

Fase di sviluppo: nessun dato

Nome scientifico: nessun dato

Nome comune: Lieviti

Fase di sviluppo: nessun dato

Nome scientifico: nessun dato

Nome comune: Virus

Fase di sviluppo: nessun dato

Campo di applicazione

In ambiente chiuso

In stabulari/allevamenti zootecnici:

disinfezione degli stivali mediante immersione (senza attraversamento) previa pulizia.

Metodi di applicazione

Metodo: Immersione

Descrizione dettagliata:

Il prodotto diluito viene messo nel pediluvio

Non è necessario risciacquare

Tasso(i) e frequenza di applicazione

Tasso di domanda: -

Diluizione (%): Contro batteri, lieviti e virus: Con PAA allo 0,064% (diluizione del prodotto allo 1,28%, ossia 1 280 ml/100 L) con tempo di contatto di 60 minuti.

Numero e tempi di applicazione:

/

Categoria/e di utilizzatori

Industriale

Utilizzatore professionale

Dimensioni e materiale dell'imballaggio

HDPE con tappo a vite e di sfiato (il peso dipende dalla densità del prodotto):

Taniche (da 10 a 25 kg), fusti (da 200 a 250 kg), IBC (da 1 000 a 1 200 kg), flaconi da 1 litro, trasporto alla rinfusa.

4.12.1.   Istruzioni d'uso specifiche per l'uso

Consultare le istruzioni generali di utilizzo.

4.12.2.   Misure di mitigazione del rischio specifiche per l'uso

Protezione dermica:

Usare idonei occhiali di protezione e/o uno schermo facciale durante la fase di miscelazione, carico e applicazione.

Protezione respiratoria:

Durante le operazioni di miscelazione e carico, è obbligatorio l'uso di un dispositivo di protezione delle vie respiratorie (APVR) che fornisca un fattore di protezione 10.

Durante la fase di applicazione, è obbligatorio l'uso di dispositivo di protezione delle vie respiratorie (APVR) che fornisca un fattore di protezione 10.

Durante la fase successiva all'applicazione, è obbligatorio l’uso di dispositivo di protezione delle vie respiratorie (APVR) che fornisca un fattore di protezione 10.

Quando il prodotto viene utilizzato in zone accessibili al pubblico, contrassegnare la zona trattata durante il periodo del trattamento e indicare i possibili rischi per gli esseri umani e per gli organismi non bersaglio (ad esempio, avvelenamento primario e secondario) nonché le prime misure da adottare in caso di avvelenamento

Sciacquare la pompa e scollegarla dall'impianto prima di eseguire interventi di manutenzione.

Il re-ingresso da parte del pubblico potrà avvenire solo una volta che le superfici saranno asciutte e dopo aver fornito una ventilazione sufficiente.

4.12.3.   Dove specifico per l'uso, i dettagli dei probabili effetti negativi, diretti o indiretti e le istruzioni per interventi di pronto soccorso e le misure di emergenza per la tutela dell'ambiente

Consultare le istruzioni generali di utilizzo.

4.12.4.   Dove specifico per l'uso, le istruzioni per lo smaltimento in sicurezza del prodotto e del relativo imballaggio

Consultare le istruzioni generali di utilizzo.

4.12.5.   Dove specifico per l'uso, le condizioni di stoccaggio e la durata di conversazione del prodotto in normali condizioni di stoccaggio.

Consultare le istruzioni generali di utilizzo.

4.13.   Descrizione dell'uso

Tabella 13

Uso # 13 — Tipo di prodotto 03: Uso 1.13: Disinfezione di attrezzature per immersione

Tipo di prodotto

Tipo di prodotto 03 — Igiene veterinaria

Descrizione esatta dell'uso autorizzato (se pertinente)

-

Organismo/i bersaglio (compresa la fase di sviluppo)

Nome scientifico: nessun dato

Nome comune: Batteri

Fase di sviluppo: nessun dato

Nome scientifico: nessun dato

Nome comune: Lieviti

Fase di sviluppo: nessun dato

Nome scientifico: nessun dato

Nome comune: Virus

Fase di sviluppo: nessun dato

Campo di applicazione

In ambiente chiuso

Disinfezione di superfici o attrezzature dure/non porose (parti di piccole dimensioni come attrezzature, ricambi, strumenti, valvole, tubi, ecc.) mediante immersione in bagni di ammollo previa pulizia

Metodi di applicazione

Metodo: Ammollo.

Descrizione dettagliata:

Il prodotto concentrato viene pompato in un bagno di ammollo e diluito alla concentrazione d'uso desiderata, prima dell'immersione degli articoli da disinfettare

Tasso(i) e frequenza di applicazione

Tasso di domanda: -

Diluizione (%): Contro batteri, lieviti e virus: Con PAA allo 0,064% (diluizione del prodotto allo 1,28%, ossia 1 280 ml/100 L) con tempo di contatto di 60 minuti.

Numero e tempi di applicazione:

/

Categoria/e di utilizzatori

Industriale

Utilizzatore professionale

Dimensioni e materiale dell'imballaggio

HDPE con tappo a vite e di sfiato (il peso dipende dalla densità del prodotto):

Taniche (da 10 a 25 kg), fusti (da 200 a 250 kg), IBC (da 1 000 a 1 200 kg), flaconi da 1 litro, trasporto alla rinfusa.

4.13.1.   Istruzioni d'uso specifiche per l'uso

Consultare le istruzioni generali di utilizzo.

4.13.2.   Misure di mitigazione del rischio specifiche per l'uso

Protezione dermica:

Usare idonei occhiali di protezione e/o uno schermo facciale durante la fase di miscelazione, carico e applicazione.

Protezione respiratoria:

Durante le operazioni di miscelazione e carico, è obbligatorio l'uso di un dispositivo di protezione delle vie respiratorie (APVR) che fornisca un fattore di protezione 10.

Durante la fase di applicazione, è obbligatorio l'uso di dispositivo di protezione delle vie respiratorie (APVR) che fornisca un fattore di protezione 10.

Durante la fase successiva all'applicazione, è obbligatorio l’uso di dispositivo di protezione delle vie respiratorie (APVR) che fornisca un fattore di protezione 10.

Quando il prodotto viene utilizzato in zone accessibili al pubblico, contrassegnare la zona trattata durante il periodo del trattamento e indicare i possibili rischi per gli esseri umani e per gli organismi non bersaglio (ad esempio, avvelenamento primario e secondario) nonché le prime misure da adottare in caso di avvelenamento

Sciacquare la pompa e scollegarla dall'impianto prima di eseguire interventi di manutenzione.

4.13.3.   Dove specifico per l'uso, i dettagli dei probabili effetti negativi, diretti o indiretti e le istruzioni per interventi di pronto soccorso e le misure di emergenza per la tutela dell'ambiente

Consultare le istruzioni generali di utilizzo.

4.13.4.   Dove specifico per l'uso, le istruzioni per lo smaltimento in sicurezza del prodotto e del relativo imballaggio

Consultare le istruzioni generali di utilizzo.

4.13.5.   Dove specifico per l'uso, le condizioni di stoccaggio e la durata di conversazione del prodotto in normali condizioni di stoccaggio.

Consultare le istruzioni generali di utilizzo.

4.14.   Descrizione dell'uso

Tabella 14

Uso # 14 — Tipo di prodotto 04-Uso 1.14 — Disinfezione di linee di riempimento asettiche (tappi a corona, fusti da formaggio e mangiatoie) — Spruzzatura automatica in sistemi chiusi

Tipo di prodotto

Tipo di prodotto 04 — Settore dell'alimentazione umana e animale

Descrizione esatta dell'uso autorizzato (se pertinente)

-

Organismo/i bersaglio (compresa la fase di sviluppo)

Nome scientifico: nessun dato

Nome comune: Batteri

Fase di sviluppo: nessun dato

Nome scientifico: nessun dato

Nome comune: Lieviti

Fase di sviluppo: nessun dato

Nome scientifico: nessun dato

Nome comune: Spore batteriche

Fase di sviluppo: nessun dato

Nome scientifico: nessun dato

Nome comune: Virus

Fase di sviluppo: nessun dato

Nome scientifico: nessun dato

Nome comune: Batteriofagi

Fase di sviluppo: nessun dato

Campo di applicazione

In ambiente chiuso

Nell'industria alimentare e delle bevande:

Disinfezione di superfici dure/non porose mediante spruzzatura previa pulizia

Metodi di applicazione

Metodo: A spruzzo

Descrizione dettagliata:

Il prodotto diluito deve essere spruzzato sulle superfici per via automatizzata in assenza dell'operatore

Tasso(i) e frequenza di applicazione

Tasso di domanda: -

Diluizione (%): — Contro i batteri e i lieviti: Con PAA allo 0,048% (diluizione del prodotto allo 0,96%, ossia 960 ml/100 L) con tempo di contatto di 15 minuti, temperatura d'uso efficace da +4°C fino alla temperatura ambiente. — Contro i batteri (comprese le spore batteriche) e i lieviti: Con PAA allo 0,064% (diluizione del prodotto allo 1,28%, ossia 1 280 ml/100 L) con tempo di contatto di 60 minuti, temperatura d'uso efficace da +4°C fino alla temperatura ambiente. Per attività supplementare contro i virus (compresi i batteriofagi): il prodotto deve essere usato a temperatura ambiente.

Numero e tempi di applicazione:

/

Categoria/e di utilizzatori

Industriale

Utilizzatore professionale

Dimensioni e materiale dell'imballaggio

HDPE con tappo a vite e di sfiato (il peso dipende dalla densità del prodotto):

Taniche (da 10 a 25 kg), fusti (da 200 a 250 kg), IBC (da 1 000 a 1 200 kg), flaconi da 1 litro, trasporto alla rinfusa.

4.14.1.   Istruzioni d'uso specifiche per l'uso

Consultare le istruzioni generali di utilizzo

4.14.2.   Misure di mitigazione del rischio specifiche per l'uso

Protezione dermica:

Usare idonei occhiali di protezione e/o uno schermo facciale durante la fase di miscelazione, carico e applicazione.

Protezione respiratoria:

Durante le operazioni di miscelazione e carico, è obbligatorio l'uso di un dispositivo di protezione delle vie respiratorie (APVR) che fornisca un fattore di protezione 10.

Quando il prodotto viene utilizzato in zone accessibili al pubblico, contrassegnare la zona trattata durante il periodo del trattamento e indicare i possibili rischi per gli esseri umani e per gli organismi non bersaglio (ad esempio, avvelenamento primario e secondario) nonché le prime misure da adottare in caso di avvelenamento.

L'applicazione è automatica e deve avvenire soltanto quando nell'area trattata non sono presenti persone.

Sciacquare la pompa e scollegarla dall'impianto prima di eseguire interventi di manutenzione.

Non lasciare asciugare la superficie trattata prima di risciacquare.

4.14.3.   Dove specifico per l'uso, i dettagli dei probabili effetti negativi, diretti o indiretti e le istruzioni per interventi di pronto soccorso e le misure di emergenza per la tutela dell'ambiente

Consultare le istruzioni generali di utilizzo.

4.14.4.   Dove specifico per l'uso, le istruzioni per lo smaltimento in sicurezza del prodotto e del relativo imballaggio

Consultare le istruzioni generali di utilizzo.

4.14.5.   Dove specifico per l'uso, le condizioni di stoccaggio e la durata di conversazione del prodotto in normali condizioni di stoccaggio.

Consultare le istruzioni generali di utilizzo.

4.15.   Descrizione dell'uso

Tabella 15

Uso # 15 — Tipo di prodotto 04 — Uso 1.15: Disinfezione di attrezzature nell'industria alimentare e delle bevande mediante immersione

Tipo di prodotto

Tipo di prodotto 04 — Settore dell'alimentazione umana e animale

Descrizione esatta dell'uso autorizzato (se pertinente)

-

Organismo/i bersaglio (compresa la fase di sviluppo)

Nome scientifico: nessun dato

Nome comune: Batteri

Fase di sviluppo: nessun dato

Nome scientifico: nessun dato

Nome comune: Lieviti

Fase di sviluppo: nessun dato

Nome scientifico: nessun dato

Nome comune: Spore batteriche

Fase di sviluppo: nessun dato

Nome scientifico: nessun dato

Nome comune: Virus

Fase di sviluppo: nessun dato

Nome scientifico: nessun dato

Nome comune: Batteriofagi

Fase di sviluppo: nessun dato

Campo di applicazione

In ambiente chiuso

Nell'industria alimentare e delle bevande:

disinfezione di superfici dure/non porose (parti di piccole dimensioni come attrezzature, ricambi, strumenti, valvole, tubi, ecc.) mediante immersione in bagni di ammollo previa pulizia

Metodi di applicazione

Metodo: Ammollo.

Descrizione dettagliata:

Il prodotto concentrato viene pompato in un bagno di ammollo e diluito alla concentrazione d'uso desiderata, prima dell'immersione degli articoli da disinfettare

Tasso(i) e frequenza di applicazione

Tasso di domanda: -

Diluizione (%): Contro i batteri e i lieviti: Con PAA allo 0,048% (diluizione del prodotto allo 0,96%, ossia 960 ml/100 L) con tempo di contatto di 15 minuti, temperatura d'uso efficace da +4°C fino alla temperatura ambiente. — Contro i batteri (comprese le spore batteriche) e i lieviti: Con PAA allo 0,064% (diluizione del prodotto allo 1,28%, ossia 1 280 ml/100 L) con tempo di contatto di 60 minuti, temperatura d'uso efficace da +4°C fino alla temperatura ambiente. Per attività supplementare contro i virus (compresi i batteriofagi): il prodotto deve essere usato a temperatura ambiente.

Numero e tempi di applicazione:

/

Categoria/e di utilizzatori

Industriale

Utilizzatore professionale

Dimensioni e materiale dell'imballaggio

HDPE con tappo a vite e di sfiato (il peso dipende dalla densità del prodotto):

Taniche (da 10 a 25 kg), fusti (da 200 a 250 kg), IBC (da 1 000 a 1 200 kg), flaconi da 1 litro, trasporto alla rinfusa.

4.15.1.   Istruzioni d'uso specifiche per l'uso

Consultare le istruzioni generali di utilizzo.

4.15.2.   Misure di mitigazione del rischio specifiche per l'uso

Protezione dermica:

Usare idonei occhiali di protezione e/o uno schermo facciale durante la fase di miscelazione, carico e applicazione.

Protezione respiratoria:

Durante le operazioni di miscelazione e carico, è obbligatorio l'uso di un dispositivo di protezione delle vie respiratorie (APVR) che fornisca un fattore di protezione 10.

Durante la fase di applicazione, è obbligatorio l'uso di dispositivo di protezione delle vie respiratorie (APVR) che fornisca un fattore di protezione 10.

Durante la fase successiva all'applicazione, è obbligatorio l’uso di dispositivo di protezione delle vie respiratorie (APVR) che fornisca un fattore di protezione 10.

Quando il prodotto viene utilizzato in zone accessibili al pubblico, contrassegnare la zona trattata durante il periodo del trattamento e indicare i possibili rischi per gli esseri umani e per gli organismi non bersaglio (ad esempio, avvelenamento primario e secondario) nonché le prime misure da adottare in caso di avvelenamento

Sciacquare la pompa e scollegarla dall'impianto prima di eseguire interventi di manutenzione.

Il re-ingresso da parte del pubblico potrà avvenire solo una volta che le superfici saranno asciutte e dopo aver fornito una ventilazione sufficiente.

4.15.3.   Dove specifico per l'uso, i dettagli dei probabili effetti negativi, diretti o indiretti e le istruzioni per interventi di pronto soccorso e le misure di emergenza per la tutela dell'ambiente

Consultare le istruzioni generali di utilizzo.

4.15.4.   Dove specifico per l'uso, le istruzioni per lo smaltimento in sicurezza del prodotto e del relativo imballaggio

Consultare le istruzioni generali di utilizzo.

4.15.5.   Dove specifico per l'uso, le condizioni di stoccaggio e la durata di conversazione del prodotto in normali condizioni di stoccaggio.

Consultare le istruzioni generali di utilizzo.

4.16.   Descrizione dell'uso

Tabella 16

Uso # 16 — Tipo di prodotto 04 — Uso 1.16: Disinfezione di scambiatori ionici e di calore, membrane filtranti e bottiglie in vetro e PET — Procedure CIP

Tipo di prodotto

Tipo di prodotto 04 — Settore dell'alimentazione umana e animale

Descrizione esatta dell'uso autorizzato (se pertinente)

-

Organismo/i bersaglio (compresa la fase di sviluppo)

Nome scientifico: nessun dato

Nome comune: Batteri

Fase di sviluppo: nessun dato

Nome scientifico: nessun dato

Nome comune: Lieviti

Fase di sviluppo: nessun dato

Nome scientifico: nessun dato

Nome comune: Spore batteriche

Fase di sviluppo: nessun dato

Nome scientifico: nessun dato

Nome comune: Virus

Fase di sviluppo: nessun dato

Nome scientifico: nessun dato

Nome comune: Batteriofagi

Fase di sviluppo: nessun dato

Campo di applicazione

In ambiente chiuso

Nell'industria alimentare e delle bevande:

Disinfezione di superfici dure/non porose mediante procedure CIP (con ricircolo) previa pulizia

Metodi di applicazione

Metodo: sistema chiuso

Descrizione dettagliata:

Il prodotto diluito ricircola automaticamente dai serbatoi di conservazione CIP attraverso tubazioni e impianti chiusi.

Dopo la procedura di disinfezione, i recipienti (tubazioni e serbatoi) devono essere scaricati e sciacquati con acqua in condizioni di sistema chiuso.

Tasso(i) e frequenza di applicazione

Tasso di domanda: -

Diluizione (%): Contro i batteri e i lieviti: Con PAA allo 0,048% (diluizione del prodotto allo 0,96%, ossia 960 ml/100 L) con tempo di contatto di 15 minuti, temperatura d'uso efficace da +4°C fino alla temperatura ambiente. — Contro i batteri (comprese le spore batteriche) e i lieviti: Con PAA allo 0,064% (diluizione del prodotto allo 1,28%, ossia 1 280 ml/100 L) con tempo di contatto di 60 minuti, temperatura d'uso efficace da +4°C fino alla temperatura ambiente. Per attività supplementare contro i virus (compresi i batteriofagi): il prodotto deve essere usato a temperatura ambiente.

Numero e tempi di applicazione:

/

Categoria/e di utilizzatori

Industriale

Utilizzatore professionale

Dimensioni e materiale dell'imballaggio

HDPE con tappo a vite e di sfiato (il peso dipende dalla densità del prodotto):

Taniche (da 10 a 25 kg), fusti (da 200 a 250 kg), IBC (da 1 000 a 1 200 kg), flaconi da 1 litro, trasporto alla rinfusa.

4.16.1.   Istruzioni d'uso specifiche per l'uso

Consultare le istruzioni generali di utilizzo.

4.16.2.   Misure di mitigazione del rischio specifiche per l'uso

Protezione dermica:

Usare idonei occhiali di protezione e/o uno schermo facciale durante la fase di miscelazione e carico.

Protezione respiratoria:

Durante le operazioni di miscelazione e carico, è obbligatorio l'uso di un dispositivo di protezione delle vie respiratorie (APVR) che fornisca un fattore di protezione 4.

Sciacquare la pompa e scollegarla dall'impianto prima di eseguire interventi di manutenzione.

4.16.3.   Dove specifico per l'uso, i dettagli dei probabili effetti negativi, diretti o indiretti e le istruzioni per interventi di pronto soccorso e le misure di emergenza per la tutela dell'ambiente

Consultare le istruzioni generali di utilizzo.

4.16.4.   Dove specifico per l'uso, le istruzioni per lo smaltimento in sicurezza del prodotto e del relativo imballaggio

Consultare le istruzioni generali di utilizzo.

4.16.5.   Dove specifico per l'uso, le condizioni di stoccaggio e la durata di conversazione del prodotto in normali condizioni di stoccaggio.

Consultare le istruzioni generali di utilizzo.

4.17.   Descrizione dell'uso

Tabella 17

Uso # 17 — Tipo di prodotto 04 — Uso 1.17: Disinfezione di superfici e attrezzature mediante spruzzatura a bassa pressione — spruzzatura con sistema di protezione personale

Tipo di prodotto

Tipo di prodotto 04 — Settore dell'alimentazione umana e animale

Descrizione esatta dell'uso autorizzato (se pertinente)

-

Organismo/i bersaglio (compresa la fase di sviluppo)

Nome scientifico: nessun dato

Nome comune: Batteri

Fase di sviluppo: nessun dato

Nome scientifico: nessun dato

Nome comune: Lieviti

Fase di sviluppo: nessun dato

Nome scientifico: nessun dato

Nome comune: Spore batteriche

Fase di sviluppo: nessun dato

Nome scientifico: nessun dato

Nome comune: Virus

Fase di sviluppo: nessun dato

Nome scientifico: nessun dato

Nome comune: Batteriofagi

Fase di sviluppo: nessun dato

Campo di applicazione

In ambiente chiuso

Nell'industria alimentare:

Disinfezione di superfici e attrezzature dure/non porose mediante spruzzatura previa pulizia

Metodi di applicazione

Metodo: A spruzzo

Descrizione dettagliata:

Il prodotto diluito viene applicato automaticamente in tutte le direzioni mediante spruzzatura a bassa pressione con l'ausilio di un dispositivo di spruzzatura

L'utilizzatore è presente, seduto in un sistema di protezione personale o in una cabina chiusa (ad esempio, un trattore dotato di dispositivo di spruzzatura/spruzzatura di schiuma).

Tasso(i) e frequenza di applicazione

Tasso di domanda: Da 20 a 200 ml /m2

Diluizione (%): Contro i batteri e i lieviti: Con PAA allo 0,048% (diluizione del prodotto allo 0,96%, ossia 960 ml/100 L) con tempo di contatto di 15 minuti, temperatura d'uso efficace da +4°C fino alla temperatura ambiente. — Contro i batteri (comprese le spore batteriche) e i lieviti: Con PAA allo 0,064% (diluizione del prodotto allo 1,28%, ossia 1 280 ml/100 L) con tempo di contatto di 60 minuti, temperatura d'uso efficace da +4°C fino alla temperatura ambiente. Per attività supplementare contro i virus (compresi i batteriofagi): il prodotto deve essere usato a temperatura ambiente.

Numero e tempi di applicazione:

/

Categoria/e di utilizzatori

Industriale

Utilizzatore professionale

Dimensioni e materiale dell'imballaggio

HDPE con tappo a vite e di sfiato (il peso dipende dalla densità del prodotto):

Taniche (da 10 a 25 kg), fusti (da 200 a 250 kg), IBC (da 1 000 a 1 200 kg), flaconi da 1 litro, trasporto alla rinfusa.

4.17.1.   Istruzioni d'uso specifiche per l'uso

Consultare le istruzioni generali di utilizzo.

4.17.2.   Misure di mitigazione del rischio specifiche per l'uso

Protezione dermica:

Usare idonei occhiali di protezione e/o uno schermo facciale durante la fase di miscelazione, carico e applicazione.

Protezione respiratoria:

Durante gli interventi di miscelazione e carico e Durante la fase di applicazione, è obbligatorio l'uso di dispositivo di protezione delle vie respiratorie (APVR) che fornisca un fattore di protezione 10.

Quando il prodotto viene utilizzato in zone accessibili al pubblico, contrassegnare la zona trattata durante il periodo del trattamento e indicare i possibili rischi per gli esseri umani e per gli organismi non bersaglio (ad esempio, avvelenamento primario e secondario) nonché le prime misure da adottare in caso di avvelenamento.

L'applicazione deve essere eseguita soltanto se l'utilizzatore è protetto da un sistema di protezione personale e non sono presenti altre persone.

Sciacquare la pompa e scollegarla dall'impianto prima di eseguire interventi di manutenzione.

Non lasciare asciugare la superficie trattata prima di risciacquare.

4.17.3.   Dove specifico per l'uso, i dettagli dei probabili effetti negativi, diretti o indiretti e le istruzioni per interventi di pronto soccorso e le misure di emergenza per la tutela dell'ambiente

Consultare le istruzioni generali di utilizzo.

4.17.4.   Dove specifico per l'uso, le istruzioni per lo smaltimento in sicurezza del prodotto e del relativo imballaggio

Consultare le istruzioni generali di utilizzo.

4.17.5.   Dove specifico per l'uso, le condizioni di stoccaggio e la durata di conversazione del prodotto in normali condizioni di stoccaggio.

Consultare le istruzioni generali di utilizzo.

4.18.   Descrizione dell'uso

Tabella 18

Uso # 18 — Tipo di prodotto 04 — Uso 1.18: Disinfezione di superfici e attrezzature mediante spruzzatura a bassa pressione — spruzzatura senza sistema di protezione personale

Tipo di prodotto

Tipo di prodotto 04 — Settore dell'alimentazione umana e animale

Descrizione esatta dell'uso autorizzato (se pertinente)

-

Organismo/i bersaglio (compresa la fase di sviluppo)

Nome scientifico: nessun dato

Nome comune: Batteri

Fase di sviluppo: nessun dato

Nome scientifico: nessun dato

Nome comune: Lieviti

Fase di sviluppo: nessun dato

Nome scientifico: nessun dato

Nome comune: Spore batteriche

Fase di sviluppo: nessun dato

Nome scientifico: nessun dato

Nome comune: Virus

Fase di sviluppo: nessun dato

Nome scientifico: nessun dato

Nome comune: Batteriofagi

Fase di sviluppo: nessun dato

Campo di applicazione

In ambiente chiuso

Nell'industria alimentare:

Disinfezione di superfici e attrezzature dure/non porose mediante spruzzatura previa pulizia

Metodi di applicazione

Metodo: A spruzzo

Descrizione dettagliata:

Il prodotto diluito viene applicato automaticamente in tutte le direzioni mediante spruzzatura a bassa pressione con l'ausilio di un dispositivo di spruzzatura.

Tasso(i) e frequenza di applicazione

Tasso di domanda: Da 20 a 200 ml /m2

Diluizione (%): Contro i batteri e i lieviti: Con PAA allo 0,048% (diluizione del prodotto allo 0,96%, ossia 960 ml/100 L) con tempo di contatto di 15 minuti, temperatura d'uso efficace da +4°C fino alla temperatura ambiente. — Contro i batteri (comprese le spore batteriche) e i lieviti: Con PAA allo 0,064% (diluizione del prodotto allo 1,28%, ossia 1 280 ml/100 L) con tempo di contatto di 60 minuti, temperatura d'uso efficace da +4°C fino alla temperatura ambiente. Per attività supplementare contro i virus (compresi i batteriofagi): il prodotto deve essere usato a temperatura ambiente.

Numero e tempi di applicazione:

/

Categoria/e di utilizzatori

Industriale

Utilizzatore professionale

Dimensioni e materiale dell'imballaggio

HDPE con tappo a vite e di sfiato (il peso dipende dalla densità del prodotto):

Taniche (da 10 a 25 kg), fusti (da 200 a 250 kg), IBC (da 1 000 a 1 200 kg), flaconi da 1 litro, trasporto alla rinfusa.

4.18.1.   Istruzioni d'uso specifiche per l'uso

Consultare le istruzioni generali di utilizzo.

4.18.2.   Misure di mitigazione del rischio specifiche per l'uso

Protezione dermica:

Usare idonei occhiali di protezione e/o uno schermo facciale durante la fase di miscelazione, carico e applicazione.

Protezione respiratoria:

Durante le operazioni di miscelazione e carico, è obbligatorio l'uso di un dispositivo di protezione delle vie respiratorie (APVR) che fornisca un fattore di protezione 10.

Durante la fase di applicazione, è obbligatorio l'uso di dispositivo di protezione delle vie respiratorie (APVR) che fornisca un fattore di protezione 40.

Quando il prodotto viene utilizzato in zone accessibili al pubblico, contrassegnare la zona trattata durante il periodo del trattamento e indicare i possibili rischi per gli esseri umani e per gli organismi non bersaglio (ad esempio, avvelenamento primario e secondario) nonché le prime misure da adottare in caso di avvelenamento.

Sciacquare la pompa e scollegarla dall'impianto prima di eseguire interventi di manutenzione.

Non lasciare asciugare la superficie trattata prima di risciacquare.

4.18.3.   Dove specifico per l'uso, i dettagli dei probabili effetti negativi, diretti o indiretti e le istruzioni per interventi di pronto soccorso e le misure di emergenza per la tutela dell'ambiente

Consultare le istruzioni generali di utilizzo.

4.18.4.   Dove specifico per l'uso, le istruzioni per lo smaltimento in sicurezza del prodotto e del relativo imballaggio

Consultare le istruzioni generali di utilizzo.

4.18.5.   Dove specifico per l'uso, le condizioni di stoccaggio e la durata di conversazione del prodotto in normali condizioni di stoccaggio.

Consultare le istruzioni generali di utilizzo.

4.19.   Descrizione dell'uso

Tabella 19

Uso # 19 — Tipo di prodotto 04 — Uso 1.19: Disinfezione di superfici e attrezzature mediante spruzzatura manuale a bassa pressione

Tipo di prodotto

Tipo di prodotto 04 — Settore dell'alimentazione umana e animale

Descrizione esatta dell'uso autorizzato (se pertinente)

-

Organismo/i bersaglio (compresa la fase di sviluppo)

Nome scientifico: nessun dato

Nome comune: Batteri

Fase di sviluppo: nessun dato

Nome scientifico: nessun dato

Nome comune: Lieviti

Fase di sviluppo: nessun dato

Nome scientifico: nessun dato

Nome comune: Spore batteriche

Fase di sviluppo: nessun dato

Nome scientifico: nessun dato

Nome comune: Virus

Fase di sviluppo: nessun dato

Nome scientifico: nessun dato

Nome comune: Batteriofagi

Fase di sviluppo: nessun dato

Campo di applicazione

In ambiente chiuso

Nell'industria alimentare:

Disinfezione di superfici e attrezzature dure/non porose mediante spruzzatura previa pulizia

Metodi di applicazione

Metodo: Applicazione manuale — spruzzatura.

Descrizione dettagliata:

Il prodotto diluito viene applicato manualmente mediante spruzzatura a bassa pressione, solo verso il basso e in orizzontale.

Tasso(i) e frequenza di applicazione

Tasso di domanda: Da 20 a 200 ml /m2

Diluizione (%): — Contro i batteri e i lieviti: Con PAA allo 0,048% (diluizione del prodotto allo 0,96%, ossia 960 ml/100 L) con tempo di contatto di 15 minuti, temperatura d'uso efficace da +4°C fino alla temperatura ambiente. — Contro i batteri (comprese le spore batteriche) e i lieviti: Con PAA allo 0,064% (diluizione del prodotto allo 1,28%, ossia 1 280 ml/100 L) con tempo di contatto di 60 minuti, temperatura d'uso efficace da +4°C fino alla temperatura ambiente. Per attività supplementare contro i virus (compresi i batteriofagi): il prodotto deve essere usato a temperatura ambiente.

Numero e tempi di applicazione:

/

Categoria/e di utilizzatori

Industriale

Utilizzatore professionale

Dimensioni e materiale dell'imballaggio

HDPE con tappo a vite e di sfiato (il peso dipende dalla densità del prodotto):

Taniche (da 10 a 25 kg), fusti (da 200 a 250 kg), IBC (da 1 000 a 1 200 kg), flaconi da 1 litro, trasporto alla rinfusa.

4.19.1.   Istruzioni d'uso specifiche per l'uso

Consultare le istruzioni generali di utilizzo.

4.19.2.   Misure di mitigazione del rischio specifiche per l'uso

Protezione dermica:

Usare idonei occhiali di protezione e/o uno schermo facciale durante la fase di miscelazione, carico e applicazione.

Protezione respiratoria:

Durante le operazioni di miscelazione e carico, è obbligatorio l'uso di un dispositivo di protezione delle vie respiratorie (APVR) che fornisca un fattore di protezione 10.

Durante la fase di applicazione, è obbligatorio l'uso di dispositivo di protezione delle vie respiratorie (APVR) che fornisca un fattore di protezione 20.

Quando il prodotto viene utilizzato in zone accessibili al pubblico, contrassegnare la zona trattata durante il periodo del trattamento e indicare i possibili rischi per gli esseri umani e per gli organismi non bersaglio (ad esempio, avvelenamento primario e secondario) nonché le prime misure da adottare in caso di avvelenamento.

Sciacquare la pompa e scollegarla dall'impianto prima di eseguire interventi di manutenzione.

Non lasciare asciugare la superficie trattata prima di risciacquare.

4.19.3.   Dove specifico per l'uso, i dettagli dei probabili effetti negativi, diretti o indiretti e le istruzioni per interventi di pronto soccorso e le misure di emergenza per la tutela dell'ambiente

Consultare le istruzioni generali di utilizzo.

4.19.4.   Dove specifico per l'uso, le istruzioni per lo smaltimento in sicurezza del prodotto e del relativo imballaggio

Consultare le istruzioni generali di utilizzo.

4.19.5.   Dove specifico per l'uso, le condizioni di stoccaggio e la durata di conversazione del prodotto in normali condizioni di stoccaggio.

Consultare le istruzioni generali di utilizzo.

4.20.   Descrizione dell'uso

Tabella 20

Uso # 20 — Tipo di prodotto 04 — Uso 1.20: Disinfezione di superfici e attrezzature mediante spruzzatura automatica a bassa pressione

Tipo di prodotto

Tipo di prodotto 04 — Settore dell'alimentazione umana e animale

Descrizione esatta dell'uso autorizzato (se pertinente)

-

Organismo/i bersaglio (compresa la fase di sviluppo)

Nome scientifico: nessun dato

Nome comune: Batteri

Fase di sviluppo: nessun dato

Nome scientifico: nessun dato

Nome comune: Lieviti

Fase di sviluppo: nessun dato

Nome scientifico: nessun dato

Nome comune: Spore batteriche

Fase di sviluppo: nessun dato

Nome scientifico: nessun dato

Nome comune: Virus

Fase di sviluppo: nessun dato

Nome scientifico: nessun dato

Nome comune: Batteriofagi

Fase di sviluppo: nessun dato

Campo di applicazione

In ambiente chiuso

Nell'industria alimentare:

Disinfezione di superfici e attrezzature dure/non porose mediante spruzzatura previa pulizia

Metodi di applicazione

Metodo: A spruzzo

Descrizione dettagliata:

Il prodotto diluito viene spruzzato per via automatizzata su attrezzature e sul nastro trasportatore.

L'utilizzatore è presente, seduto in un sistema di protezione personale o in una cabina chiusa (ad esempio, un trattore dotato di dispositivo di spruzzatura/spruzzatura di schiuma).

La spruzzatura va realizzata solo verso il basso e in direzione orizzontale.

Tasso(i) e frequenza di applicazione

Tasso di domanda: Da 20 a 200 ml /m2

Diluizione (%): — Contro i batteri e i lieviti: Con PAA allo 0,048% (diluizione del prodotto allo 0,96%, ossia 960 ml/100 L) con tempo di contatto di 15 minuti, temperatura d'uso efficace da +4°C fino alla temperatura ambiente. — Contro i batteri (comprese le spore batteriche) e i lieviti: Con PAA allo 0,064% (diluizione del prodotto allo 1,28%, ossia 1 280 ml/100 L) con tempo di contatto di 60 minuti, temperatura d'uso efficace da +4°C fino alla temperatura ambiente. Per attività supplementare contro i virus (compresi i batteriofagi): il prodotto deve essere usato a temperatura ambiente.

Numero e tempi di applicazione:

/

Categoria/e di utilizzatori

Industriale

Utilizzatore professionale

Dimensioni e materiale dell'imballaggio

HDPE con tappo a vite e di sfiato (il peso dipende dalla densità del prodotto):

Taniche (da 10 a 25 kg), fusti (da 200 a 250 kg), IBC (da 1 000 a 1 200 kg), flaconi da 1 litro, trasporto alla rinfusa.

4.20.1.   Istruzioni d'uso specifiche per l'uso

Consultare le istruzioni generali di utilizzo.

.

4.20.2.   Misure di mitigazione del rischio specifiche per l'uso

Protezione dermica:

Usare idonei occhiali di protezione e/o uno schermo facciale durante la fase di miscelazione, carico e applicazione.

Protezione respiratoria:

Durante le operazioni di miscelazione e carico, è obbligatorio l'uso di un dispositivo di protezione delle vie respiratorie (APVR) che fornisca un fattore di protezione 10.

Gli APVR non sono obbligatori durante la fase di applicazione, a condizione che l'operatore rimanga nella sala di comando e non entri nell'area sottoposta a trattamento.

Quando il prodotto viene utilizzato in zone accessibili al pubblico, contrassegnare la zona trattata durante il periodo del trattamento e indicare i possibili rischi per gli esseri umani e per gli organismi non bersaglio (ad esempio, avvelenamento primario e secondario) nonché le prime misure da adottare in caso di avvelenamento.

L'applicazione è automatica e deve avvenire soltanto quando nell'area trattata non sono presenti persone.

Sciacquare la pompa e scollegarla dall'impianto prima di eseguire interventi di manutenzione.

Non lasciare asciugare la superficie trattata prima di risciacquare.

4.20.3.   Dove specifico per l'uso, i dettagli dei probabili effetti negativi, diretti o indiretti e le istruzioni per interventi di pronto soccorso e le misure di emergenza per la tutela dell'ambiente

Consultare le istruzioni generali di utilizzo.

4.20.4.   Dove specifico per l'uso, le istruzioni per lo smaltimento in sicurezza del prodotto e del relativo imballaggio

Consultare le istruzioni generali di utilizzo.

4.20.5.   Dove specifico per l'uso, le condizioni di stoccaggio e la durata di conversazione del prodotto in normali condizioni di stoccaggio.

Consultare le istruzioni generali di utilizzo.

4.21.   Descrizione dell'uso

Tabella 21

Uso # 21 — Tipo di prodotto 04 — Uso 1.21: Disinfezione di superfici e attrezzature mediante spruzzatura a bassa pressione — spruzzatura automatica (sistema chiuso)

Tipo di prodotto

Tipo di prodotto 04 — Settore dell'alimentazione umana e animale

Descrizione esatta dell'uso autorizzato (se pertinente)

-

Organismo/i bersaglio (compresa la fase di sviluppo)

Nome scientifico: nessun dato

Nome comune: Batteri

Fase di sviluppo: nessun dato

Nome scientifico: nessun dato

Nome comune: Lieviti

Fase di sviluppo: nessun dato

Nome scientifico: nessun dato

Nome comune: Spore batteriche

Fase di sviluppo: nessun dato

Nome scientifico: nessun dato

Nome comune: Virus

Fase di sviluppo: nessun dato

Nome scientifico: nessun dato

Nome comune: Batteriofagi

Fase di sviluppo: nessun dato

Campo di applicazione

In ambiente chiuso

Nell'industria alimentare:

Disinfezione di superfici e attrezzature dure/non porose mediante spruzzatura previa pulizia

Metodi di applicazione

Metodo: A spruzzo

Descrizione dettagliata:

La soluzione diluita viene spruzzata sulle superfici per via automatizzata in assenza dell'utilizzatore.

Tasso(i) e frequenza di applicazione

Tasso di domanda: Da 20 a 200 ml/m2

Diluizione (%): — Contro i batteri e i lieviti: Con PAA allo 0,048% (diluizione del prodotto allo 0,96%, ossia 960 ml/100 L) con tempo di contatto di 15 minuti, temperatura d'uso efficace da +4°C fino alla temperatura ambiente. — Contro i batteri (comprese le spore batteriche) e i lieviti: Con PAA allo 0,064% (diluizione del prodotto allo 1,28%, ossia 1 280 ml/100 L) con tempo di contatto di 60 minuti, temperatura d'uso efficace da +4°C fino alla temperatura ambiente. Per attività supplementare contro i virus (compresi i batteriofagi): il prodotto deve essere usato a temperatura ambiente.

Numero e tempi di applicazione:

/

Categoria/e di utilizzatori

Industriale

Utilizzatore professionale

Dimensioni e materiale dell'imballaggio

HDPE con tappo a vite e di sfiato (il peso dipende dalla densità del prodotto):

Taniche (da 10 a 25 kg), fusti (da 200 a 250 kg), IBC (da 1 000 a 1 200 kg), flaconi da 1 litro, trasporto alla rinfusa.

4.21.1.   Istruzioni d'uso specifiche per l'uso

Consultare le istruzioni generali di utilizzo.

4.21.2.   Misure di mitigazione del rischio specifiche per l'uso

Protezione dermica:

Usare idonei occhiali di protezione e/o uno schermo facciale durante la fase di miscelazione, carico e applicazione.

Protezione respiratoria:

Durante le operazioni di miscelazione e carico, è obbligatorio l'uso di un dispositivo di protezione delle vie respiratorie (APVR) che fornisca un fattore di protezione 10.

L'uso di protezione delle vie respiratorie (APVR) non è obbligatorio durante la fase di applicazione, a condizione che l'operatore non entri nell'area sottoposta a trattamento e rimanga nella sala di comando.

Quando il prodotto viene utilizzato in zone accessibili al pubblico, contrassegnare la zona trattata durante il periodo del trattamento e indicare i possibili rischi per gli esseri umani e per gli organismi non bersaglio (ad esempio, avvelenamento primario e secondario) nonché le prime misure da adottare in caso di avvelenamento.

Sciacquare la pompa e scollegarla dall'impianto prima di eseguire interventi di manutenzione.

Non lasciare asciugare la superficie trattata prima di risciacquare.

4.21.3.   Dove specifico per l'uso, i dettagli dei probabili effetti negativi, diretti o indiretti e le istruzioni per interventi di pronto soccorso e le misure di emergenza per la tutela dell'ambiente

Consultare le istruzioni generali di utilizzo.

4.21.4.   Dove specifico per l'uso, le istruzioni per lo smaltimento in sicurezza del prodotto e del relativo imballaggio

Consultare le istruzioni generali di utilizzo.

4.21.5.   Dove specifico per l'uso, le condizioni di stoccaggio e la durata di conversazione del prodotto in normali condizioni di stoccaggio.

Consultare le istruzioni generali di utilizzo.

4.22.   Descrizione dell'uso

Tabella 22

Uso # 22 — Tipo di prodotto 04 — Uso 1.22: Disinfezione di superfici interne (tubazioni, serbatoi, recipienti, ecc.) mediante procedura CIP

Tipo di prodotto

Tipo di prodotto 04 — Settore dell'alimentazione umana e animale

Descrizione esatta dell'uso autorizzato (se pertinente)

-

Organismo/i bersaglio (compresa la fase di sviluppo)

Nome scientifico: nessun dato

Nome comune: Batteri

Fase di sviluppo: nessun dato

Nome scientifico: nessun dato

Nome comune: Lieviti

Fase di sviluppo: nessun dato

Nome scientifico: nessun dato

Nome comune: Spore batteriche

Fase di sviluppo: nessun dato

Nome scientifico: nessun dato

Nome comune: Virus

Fase di sviluppo: nessun dato

Nome scientifico: nessun dato

Nome comune: Batteriofagi

Fase di sviluppo: nessun dato

Campo di applicazione

In ambiente chiuso

Nell'industria alimentare:

Disinfezione di superfici dure/non porose mediante procedure CIP (con ricircolo) previa pulizia

Metodi di applicazione

Metodo: sistema chiuso

Descrizione dettagliata:

Il prodotto diluito ricircola automaticamente dai serbatoi di conservazione CIP attraverso tubazioni e impianti chiusi.

Dopo la procedura di disinfezione, i recipienti (tubazioni e serbatoi) devono essere scaricati e sciacquati con acqua in condizioni di sistema chiuso.

Tasso(i) e frequenza di applicazione

Tasso di domanda: -

Diluizione (%): — Contro i batteri e i lieviti: Con PAA allo 0,048% (diluizione del prodotto allo 0,96%, ossia 960 ml/100 L) con tempo di contatto di 15 minuti, temperatura d'uso efficace da +4°C fino alla temperatura ambiente. — Contro i batteri (comprese le spore batteriche) e i lieviti: Con PAA allo 0,064% (diluizione del prodotto allo 1,28%, ossia 1 280 ml/100 L) con tempo di contatto di 60 minuti, temperatura d'uso efficace da +4°C fino alla temperatura ambiente. Per attività supplementare contro i virus (compresi i batteriofagi): il prodotto deve essere usato a temperatura ambiente.

Numero e tempi di applicazione:

/

Categoria/e di utilizzatori

Industriale

Utilizzatore professionale

Dimensioni e materiale dell'imballaggio

HDPE con tappo a vite e di sfiato (il peso dipende dalla densità del prodotto):

Taniche (da 10 a 25 kg), fusti (da 200 a 250 kg), IBC (da 1 000 a 1 200 kg), flaconi da 1 litro, trasporto alla rinfusa.

4.22.1.   Istruzioni d'uso specifiche per l'uso

Consultare le istruzioni generali di utilizzo.

4.22.2.   Misure di mitigazione del rischio specifiche per l'uso

Protezione dermica:

Usare idonei occhiali di protezione e/o uno schermo facciale durante la fase di miscelazione e carico.

Protezione respiratoria:

Sciacquare la pompa e scollegarla dall'impianto prima di eseguire interventi di manutenzione.

Durante le operazioni di miscelazione e carico, è obbligatorio l'uso di un dispositivo di protezione delle vie respiratorie (APVR) che fornisca un fattore di protezione 4.

4.22.3.   Dove specifico per l'uso, i dettagli dei probabili effetti negativi, diretti o indiretti e le istruzioni per interventi di pronto soccorso e le misure di emergenza per la tutela dell'ambiente

Consultare le istruzioni generali di utilizzo.

4.22.4.   Dove specifico per l'uso, le istruzioni per lo smaltimento in sicurezza del prodotto e del relativo imballaggio

Consultare le istruzioni generali di utilizzo.

4.22.5.   Dove specifico per l'uso, le condizioni di stoccaggio e la durata di conversazione del prodotto in normali condizioni di stoccaggio.

Consultare le istruzioni generali di utilizzo.

4.23.   Descrizione dell'uso

Tabella 23

Uso # 23 — Tipo di prodotto 04 — Uso 1.23: Disinfezione dell'acqua usata per il risciacquo di articoli riciclati durante il processo di lavaggio

Tipo di prodotto

Tipo di prodotto 04 — Settore dell'alimentazione umana e animale

Descrizione esatta dell'uso autorizzato (se pertinente)

-

Organismo/i bersaglio (compresa la fase di sviluppo)

Nome scientifico: nessun dato

Nome comune: Batteri

Fase di sviluppo: nessun dato

Nome scientifico: nessun dato

Nome comune: Lieviti

Fase di sviluppo: nessun dato

Campo di applicazione

In ambiente chiuso

Nell'industria alimentare:

Disinfezione dell'acqua (in condizioni di pulizia) usata per il risciacquo di articoli riciclati — acqua per uso potabile conservata per brevi periodi in serbatoi fino al momento dell'utilizzo per risciacquare articoli quali bottiglie. L'acqua deve essere disinfettata per evitare la ricontaminazione e in misura tale da evitare la contaminazione incrociata delle superfici interne delle bottiglie

Metodi di applicazione

Metodo: sistema chiuso

Descrizione dettagliata:

Il prodotto concentrato viene pompato in un serbatoio da cui viene costantemente dosato nel flusso d'acqua.

La diluizione del prodotto alla concentrazione d'uso prevista deve avvenire nel flusso d'acqua.

Tale applicazione è un processo chiuso automatizzato.

Tasso(i) e frequenza di applicazione

Tasso di domanda: -

Diluizione (%): Contro i batteri e i lieviti: Con PAA allo 0,008% (diluizione del prodotto allo 0,16%, ossia 160 ml/100 L) a temperatura ambiente con tempo di contatto di 15 minuti.

Numero e tempi di applicazione:

/

Categoria/e di utilizzatori

Industriale

Utilizzatore professionale

Dimensioni e materiale dell'imballaggio

HDPE con tappo a vite e di sfiato (il peso dipende dalla densità del prodotto):

Taniche (da 10 a 25 kg), fusti (da 200 a 250 kg), IBC (da 1 000 a 1 200 kg), flaconi da 1 litro, trasporto alla rinfusa.

4.23.1.   Istruzioni d'uso specifiche per l'uso

Consultare le istruzioni generali di utilizzo.

4.23.2.   Misure di mitigazione del rischio specifiche per l'uso

Protezione dermica:

Usare idonei occhiali di protezione e/o uno schermo facciale durante la fase di miscelazione, carico e applicazione.

Protezione respiratoria: Non obbligatorio.

Quando il prodotto viene utilizzato in zone accessibili al pubblico, contrassegnare la zona trattata durante il periodo del trattamento e indicare i possibili rischi per gli esseri umani e per gli organismi non bersaglio (ad esempio, avvelenamento primario e secondario) nonché le prime misure da adottare in caso di avvelenamento

Sciacquare la pompa e scollegarla dall'impianto prima di eseguire interventi di manutenzione.

4.23.3.   Dove specifico per l'uso, i dettagli dei probabili effetti negativi, diretti o indiretti e le istruzioni per interventi di pronto soccorso e le misure di emergenza per la tutela dell'ambiente

Consultare le istruzioni generali di utilizzo.

4.23.4.   Dove specifico per l'uso, le istruzioni per lo smaltimento in sicurezza del prodotto e del relativo imballaggio

Consultare le istruzioni generali di utilizzo.

4.23.5.   Dove specifico per l'uso, le condizioni di stoccaggio e la durata di conversazione del prodotto in normali condizioni di stoccaggio.

Consultare le istruzioni generali di utilizzo.

5.   ISTRUZIONI GENERALI D’USO (1) DEL META SPC 1

5.1.   Istruzioni d'uso

1.

Tutte le superfici da disinfettare devono essere pulite prima di eseguire la procedura di disinfezione

2.

Ciclo di disinfezione:

i prodotti devono essere diluiti in acqua potabile prima dell'uso.

Il tasso di diluizione e il tempo di contatto dipendono dall'uso in questione. Consultare la descrizione del procedimento di applicazione correlato a ciascun uso.

Il risciacquo finale (con acqua potabile) è obbligatorio: dopo la procedura di disinfezione, risciacquare le superfici trattate con acqua e scaricare l'acqua nel sistema fognario. Per le eccezioni, consultare la descrizione del metodo di applicazione correlato a ciascun uso.

Solo per uso in aree non accessibili al pubblico e agli animali da compagnia.

Durante il trattamento non è consentito l'accesso da parte del pubblico.

Procedure di disinfezione mediante CIP — Fase di risciacquo finale (con acqua potabile).

Dopo la procedura di disinfezione, i recipienti CIP (tubazioni e serbatoi) devono essere scaricati e sciacquati con acqua in condizioni di sistema chiuso

Procedure di disinfezione mediante immersione: Il bagno non deve essere riutilizzato. Utilizzare il bagno una sola volta al giorno al termine dell'attività e sostituirlo ogni giorno con una nuova soluzione.

Procedure di disinfezione mediante spruzzatura: le superfici da disinfettare devono essere sufficientemente umide in maniera da mantenerle tali durante il tempo di contatto necessario per una disinfezione ottimale. In seguito, l'utilizzatore dovrà fare attenzione a bagnare completamente le superfici con la soluzione disinfettante.

La dose di applicazione per la spruzzatura del prodotto diluito deve essere di 20-30 ml/m2

5.2.   Misure di mitigazione del rischio

Protezione dermica:

Indossare guanti protettivi resistenti alle sostanze chimiche durante la fase di movimentazione del prodotto (il materiale dei guanti deve essere specificato dal titolare dell’autorizzazione nelle informazioni sul prodotto).

Si deve indossare una tuta di protezione, impermeabile ai biocidi (il materiale della tuta dev’essere specificato dal titolare dell’autorizzazione nelle informazioni sul prodotto).

5.3.   Dettagli dei probabili effetti negativi, diretti o indiretti e le istruzioni per interventi di pronto soccorso e le misure di emergenza per la tutela dell'ambiente

Effetti indiretti

I due prodotti teorici sono agenti ossidanti e reattivi. In caso di decomposizione termica, verranno rilasciati vapore e ossigeno come prodotti della decomposizione. Il rilascio di ossigeno può facilitare la combustione.

Inoltre, il contatto con impurità, catalizzatori di decomposizione, sali metallici, alcali e agenti riducenti può portare alla decomposizione esotermica autoaccelerata e alla formazione di ossigeno.

In caso di decomposizione dei prodotti in spazi confinati e tubazioni, vi è il rischio di sovrapressione e scoppio.

Misure di primo soccorso

Ø   Consigli generali

Allontanarsi dall'area di pericolo.

Prestare attenzione alla sicurezza individuale.

Togliere immediatamente tutti gli indumenti contaminati.

Ø   Per inalazione

Portare l'infortunato all'aria aperta.

Possibili disagi: irrita la pelle, le mucose degli occhi e le vie respiratorie provocando tosse.

In caso di difficoltà respiratoria (ad esempio, tosse grave continua): tenere il paziente seduto in posizione semieretta con la parte superiore del corpo sollevata; mantenerlo al caldo e in un posto tranquillo; consultare immediatamente un medico.

Ø   Contatto con la pelle

Dopo il contatto con la pelle, lavare immediatamente con abbondante acqua.

Consultare un medico.

Togliere immediatamente tutti gli indumenti contaminati.

Risciacquare immediatamente con acqua gli indumenti contaminati o saturi.

Ø   Contatto con gli occhi

Tenendo gli occhi ben aperti, sciacquarli immediatamente e accuratamente con abbondante acqua per almeno 10 minuti.

Proteggere l’occhio sano.

Continuare a sciacquare con una soluzione di lavaggio oculare.

Chiamare un'ambulanza (ustione caustica degli occhi)

Trattamento ulteriore immediato in ospedale oftalmico/oculista.

Continuare a sciacquare gli occhi fino all'arrivo all'ospedale oftalmico.

Ø   Ingestione

Non provocare il vomito.

Pericolo di penetrazione nei polmoni (pericolo per la respirazione) se ingerito o vomitato, a causa dello sviluppo di gas e della formazione di schiuma.

Solo se il paziente è pienamente cosciente: sciacquare la bocca con acqua; fargli bere abbondante acqua a piccoli sorsi; tenerlo al caldo e a riposo.

Chiamare immediatamente un'ambulanza (riferendo un'ustione da acido).

Ø   Note per il medico

Terapia suggerita in caso di ustioni chimiche.

In caso di inalazione:

Possibile formazione di edema polmonare tossico in caso di inalazione prolungata del prodotto malgrado la comparsa di effetti irritanti acuti (ad esempio, se non è possibile abbandonare l'area di pericolo).

Profilassi per edema polmonare tossico con steroidi per inalazione (spray dosatore, ad esempio auxilosone).

In caso di ingestione della sostanza:

Pericolo in caso di aspirazione.

Rischio di embolia gassosa.

In caso di eccessiva sollecitazione dello stomaco a causa dello sviluppo di gas, inserire un tubo sifone.

Endoscopia preliminare intesa a valutare eventuali lesioni della mucosa che potrebbero comparire nell'esofago e nello stomaco.

Se necessario, aspirare la sostanza in eccesso.

Non somministrare carbone attivo per via del rischio di rilascio di grandi quantità di gas da perossido di idrogeno.

Misure di emergenza per proteggere l'ambiente

Rispettare le normative in materia di prevenzione dell'inquinamento idrico (raccolta, arginamento, copertura).

Evitare il deflusso in canali idrici, acque di superficie o nel terreno.

Ø   Metodi di bonifica

Bonificare accuratamente la superficie contaminata; un agente di pulizia raccomandato è l'acqua.

In caso di spandimenti di piccole dimensioni, diluire il prodotto con abbondante acqua e sciacquare via o assorbire il prodotto con materiale assorbente, ad esempio, adsorbimento chimico, terra diatomacea, legante universale. Non utilizzare tessili, polvere di segatura, sostanze combustibili. Dopo l'assorbimento, rimuovere meccanicamente e raccogliere in appositi contenitori. Smaltire il materiale assorbito in conformità con le normative vigenti.

Ø   Indicazioni aggiuntive

Mettere in sicurezza o rimuovere tutte le fonti di innesco.

Isolare immediatamente i contenitori difettosi, se è possibile e se è sicuro farlo.

Arrestare le perdite, se è possibile e se è sicuro farlo.

Porre i contenitori difettosi in un contenitore per rifiuti (contenitore per imballaggio di rifiuti) in plastica (non in metallo).

Non sigillare ermeticamente i contenitori difettosi o i contenitori per rifiuti (pericolo di scoppio a causa della decomposizione del prodotto).

Il prodotto rimosso non deve essere reintrodotto nel contenitore.

Non reintrodurre mai il prodotto sversato nel contenitore originale per il riutilizzo (rischio di decomposizione).

5.4.   Istruzioni per lo smaltimento sicuro del prodotto e del suo imballaggio

Non disperdere il prodotto non utilizzato sul terreno, nei corsi d’acqua, nei tubi (lavandino, toilette, ecc.) né negli scarichi

Smaltire il prodotto inutilizzato, la sua confezione e tutti gli altri rifiuti in conformità alle normative locali.

5.5.   Condizioni di stoccaggio e durata di conservazione del prodotto in condizioni normali di stoccaggio

Conservare soltanto nella confezione originale ermeticamente chiusa in un ambiente fresco e ben ventilato. Tenere i prodotti lontani dalla luce solare diretta e da fonti di innesco e di calore

Il periodo di validità del prodotto è di 6 mesi.

I prodotti devono essere conservati a temperature inferiori a +30°C.

6.   ALTRE INFORMAZIONI

Valori di riferimento dell'acido peracetico e del perossido di idrogeno usati per la valutazione del rischio:

PAA: AEC inal. = 0,5 mg/m3

HP: AEC inal. = 1,25 mg/m3

7.   INFORMAZIONI DI TERZO LIVELLO: SINGOLI PRODOTTI NEL META SPC 1

7.1.   Denominazione/i commerciale/i, numero di autorizzazione e composizione specifica di ogni singolo prodotto

Denominazione commerciale

SOPUROXID 5

Area di mercato: EU

 

HyPro Biocide 5-22

Area di mercato: EU

AGRIOXID 5

Area di mercato: EU

TECMA CUAR HPA

Area di mercato: EU

Numero di autorizzazione

EU-0026179-0001 1-1

Nome comune

Nomenclatura IUPAC

Funzione

Numero CAS

Numero CE

Contenuto (%)

Acido peracetico

 

Principio attivo

79-21-0

201-186-8

5,0

Acido solforico

 

Sostanza non attiva

7664-93-9

231-639-5

0,2

Perossido di idrogeno

 

Sostanza non attiva

7722-84-1

231-765-0

22,0

Acido acetico

 

Sostanza non attiva

64-19-7

200-580-7

9,55

7.2.   Denominazione/i commerciale/i, numero di autorizzazione e composizione specifica di ogni singolo prodotto

Denominazione commerciale

SOPUROXID 5C

Area di mercato: EU

 

DEPTIL TR 5

Area di mercato: EU

DIS OXI-5+

Area di mercato: EU

ANTI-GERM DES OXI-50 TC

Area di mercato: EU

Peracid ATR +

Area di mercato: EU

FOR-Acid TR +

Area di mercato: EU

X-CID TR 50 +

Area di mercato: EU

Numero di autorizzazione

EU-0026179-0002 1-1

Nome comune

Nomenclatura IUPAC

Funzione

Numero CAS

Numero CE

Contenuto (%)

Acido peracetico

 

Principio attivo

79-21-0

201-186-8

5,0

Acido solforico

 

Sostanza non attiva

7664-93-9

231-639-5

24,04

Perossido di idrogeno

 

Sostanza non attiva

7722-84-1

231-765-0

16,5

Acido acetico

 

Sostanza non attiva

64-19-7

200-580-7

5,8

META SPC 2

1.   META SPC 2 INFORMAZIONI AMMINISTRATIVE

1.1.   Meta SPC 2 identificativo

Identificativo

Meta SPC2

1.2.   Suffisso del numero di autorizzazione

Numero

1-2

1.3.   Tipo/i di prodotto

Tipo/i di prodotto

Tipo di prodotto 02 — Disinfettanti e alghicidi non destinati all'applicazione diretta sull'uomo o animali

Tipo di prodotto 04 — Settore dell'alimentazione umana e animale

Tipo di prodotto 03 — Igiene veterinaria

2.   META SPC 2 COMPOSIZIONE

2.1.   Informazioni qualitative e quantitative sulla composizione dei meta SPC 2

Nome comune

Nomenclatura IUPAC

Funzione

Numero CAS

Numero CE

Contenuto (%)

Min

Max

Acido peracetico

 

Principio attivo

79-21-0

201-186-8

3,2

3,2

Acido solforico

 

Sostanza non attiva

7664-93-9

231-639-5

0,8

1,0

Perossido di idrogeno

 

Sostanza non attiva

7722-84-1

231-765-0

23,5

23,5

Acido acetico

 

Sostanza non attiva

64-19-7

200-580-7

6,45

7,5

2.2.   Tipo(i) di formulazione del meta SPC 2

Formulazione/i

SL — Concentrato Solubile

3.   INDICAZIONI DI PERICOLO E CONSIGLI DI PRUDENZA DEL META SPC 2

Indicazioni di pericolo

Può aggravare un incendio; comburente.

Può essere corrosivo per i metalli.

Provoca gravi ustioni cutanee e gravi lesioni oculari.

Provoca gravi lesioni oculari.

Può irritare le vie respiratorie.

Molto tossico per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata.

Nocivo per contatto con la pelle. Nocivo se ingerito.

Consigli di prudenza

Tenere lontano da fonti di calore, superfici calde, scintille, fiamme libere o altre fonti di accensione. — Non fumare.

Indossare schermi per il viso.

IN CASO DI CONTATTO CON LA PELLE (o con i capelli): Togliere immediatamente tutti gli indumenti contaminati. Risciacquare la pelle con acqua corrente.

IN CASO DI CONTATTO CON GLI OCCHI: Sciacquare accuratamente per parecchi minuti. Togliere le eventuali lenti a contatto se è agevole farlo. Continuare a sciacquare.

Contattare immediatamente un medico o un CENTRO ANTIVELENI.

Indossare occhiali protettivi.

Indossare guanti.

Prendere ogni precauzione per evitare di miscelare con sostanze combustibili .

Non respirare la polvere i vapori.

Evitare di respirare i vapori.

Lavare le mani accuratamente dopo l'uso.

Non mangiare, né bere, né fumare durante l’uso.

Utilizzare soltanto all’aperto o in luogo ben ventilato.

Trattamento specifico (vedere le informazioni su questa etichetta).

Sciacquare la bocca.

Lavare gli indumenti contaminati prima di indossarli nuovamente.

IN CASO DI INGESTIONE: In caso di malessere contattare un CENTRO ANTIVELENI o un medico.

IN CASO DI INGESTIONE: Sciacquare la bocca. NON provocare il vomito.

IN CASO DI CONTATTO CON LA PELLE: Lavare abbondantemente con acqua.

IN CASO DI INALAZIONE: Trasportare l'infortunato all’aria aperta e mantenerlo a riposo in posizione che favorisca la respirazione.

Togliere gli indumenti contaminati. E lavarli prima di indossarli nuovamente.

Conservare sotto chiave.

Conservare in luogo ben ventilato. Tenere il recipiente ben chiuso.

Smaltire il prodotto in secondo le norme locali/regionali/nazionali/internazionali.

Indossare indumenti protettivi.

Smaltire il recipiente in secondo le norme locali/regionali/nazionali/internazionali.

Conservare in luogo fresco.

Non disperdere nell’ambiente.

Raccogliere il materiale fuoriuscito.

Non respirare la polvere gli aerosol.

Evitare di respirare gli aerosol.

IN CASO DI CONTATTO CON LA PELLE (o con i capelli):

Togliere immediatamente tutti gli indumenti contaminati. Risciacquare la pelle facendo una doccia.

4.   USO(I) AUTORIZZATO(I) DEL META SPC 2

4.1.   Descrizione dell'uso

Tabella 24

Uso # 1 — Disinfezione degli ambienti mediante nebulizzazione — In aree industriali, pubbliche e sanitarie non mediche (industria cosmetica e farmaceutica)

Tipo di prodotto

Tipo di prodotto 02 — Disinfettanti e alghicidi non destinati all'applicazione diretta sull'uomo o animali

Descrizione esatta dell'uso autorizzato (se pertinente)

-

Organismo/i bersaglio (compresa la fase di sviluppo)

Nome scientifico: nessun dato

Nome comune: Batteri

Fase di sviluppo: nessun dato

Nome scientifico: nessun dato

Nome comune: Lieviti

Fase di sviluppo: nessun dato

Nome scientifico: nessun dato

Nome comune: Spore batteriche

Fase di sviluppo: nessun dato

Campo di applicazione

In ambiente chiuso

In aree industriali, pubbliche e sanitarie non mediche:

disinfezione di superfici dure/non porose mediante nebulizzazione.

Metodi di applicazione

Metodo: Nebulizzazione

Descrizione dettagliata:

Nebulizzazione con il prodotto diluito

Tasso(i) e frequenza di applicazione

Tasso di domanda: -

Diluizione (%): Attivo contro i batteri (comprese le spore batteriche) e i lieviti: Con 5,6 ml/m3 (diluizione del prodotto al 40%, ossia 40 L/100 L, ossia PAA all'1,28%) a temperatura ambiente con tempo di contatto di 2 ore (dopo la diffusione)

Numero e tempi di applicazione:

/

Categoria/e di utilizzatori

Industriale

Utilizzatore professionale

Dimensioni e materiale dell'imballaggio

HDPE con tappo a vite e di sfiato (il peso dipende dalla densità del prodotto):

Taniche (da 10 a 25 kg), fusti (da 200 a 250 kg), IBC (da 1 000 a 1 200 kg), flaconi da 1 litro, trasporto alla rinfusa.

4.1.1.   Istruzioni d'uso specifiche per l'uso

Consultare le istruzioni generali di utilizzo.

4.1.2.   Misure di mitigazione del rischio specifiche per l'uso

Protezione dermica:

Usare idonei occhiali di protezione e/o uno schermo facciale durante la fase di miscelazione, carico e applicazione.

Protezione respiratoria:

Durante le operazioni di miscelazione e carico, è obbligatorio l'uso di un dispositivo di protezione delle vie respiratorie (APVR) che fornisca un fattore di protezione 4.

Quando il prodotto viene utilizzato in zone accessibili al pubblico, contrassegnare la zona trattata durante il periodo del trattamento e indicare i possibili rischi per gli esseri umani e per gli organismi non bersaglio (ad esempio, avvelenamento primario e secondario) nonché le prime misure da adottare in caso di avvelenamento

Sciacquare la pompa e scollegarla dall'impianto prima di eseguire interventi di manutenzione.

Il re-ingresso da parte del pubblico potrà avvenire solo una volta che le superfici saranno asciutte e dopo aver fornito una ventilazione sufficiente.

4.1.3.   Dove specifico per l'uso, i dettagli dei probabili effetti negativi, diretti o indiretti e le istruzioni per interventi di pronto soccorso e le misure di emergenza per la tutela dell'ambiente

Consultare le istruzioni generali di utilizzo.

4.1.4.   Dove specifico per l'uso, le istruzioni per lo smaltimento in sicurezza del prodotto e del relativo imballaggio

Consultare le istruzioni generali di utilizzo.

4.1.5.   Dove specifico per l'uso, le condizioni di stoccaggio e la durata di conversazione del prodotto in normali condizioni di stoccaggio.

Consultare le istruzioni generali di utilizzo.

4.2.   Descrizione dell'uso

Tabella 25

Uso # 2 — Disinfezione degli ambienti mediante nebulizzazione — In aree destinate all'agricoltura e orticoltura (in assenza di piante — a solo scopo di igiene generale)

Tipo di prodotto

Tipo di prodotto 02 — Disinfettanti e alghicidi non destinati all'applicazione diretta sull'uomo o animali

Descrizione esatta dell'uso autorizzato (se pertinente)

-

Organismo/i bersaglio (compresa la fase di sviluppo)

Nome scientifico: nessun dato

Nome comune: Batteri

Fase di sviluppo: nessun dato

Nome scientifico: nessun dato

Nome comune: Lieviti

Fase di sviluppo: nessun dato

Campo di applicazione

In ambiente chiuso

Nelle aree destinate all'agricoltura/orticoltura:

disinfezione di superfici dure/non porose mediante nebulizzazione previa pulizia

Metodi di applicazione

Metodo: Nebulizzazione

Descrizione dettagliata:

Nebulizzazione con il prodotto diluito

Tasso(i) e frequenza di applicazione

Tasso di domanda: -

Diluizione (%): Contro i batteri e i lieviti: Con 5,6 ml/m3 (diluizione del prodotto al 40%, ossia 40 L/100 L, ossia PAA all'1,28%) a temperatura ambiente con tempo di contatto di 2 ore (dopo la diffusione)

Numero e tempi di applicazione:

/

Categoria/e di utilizzatori

Industriale

Utilizzatore professionale

Dimensioni e materiale dell'imballaggio

HDPE con tappo a vite e di sfiato (il peso dipende dalla densità del prodotto):

Taniche (da 10 a 25 kg), fusti (da 200 a 250 kg), IBC (da 1 000 a 1 200 kg), flaconi da 1 litro, trasporto alla rinfusa.

4.2.1.   Istruzioni d'uso specifiche per l'uso

Consultare le istruzioni generali di utilizzo.

4.2.2.   Misure di mitigazione del rischio specifiche per l'uso

Protezione dermica:

Usare idonei occhiali di protezione e/o uno schermo facciale Durante le operazioni di miscelazione e carico.

Protezione respiratoria:

Durante le operazioni di miscelazione e carico, è obbligatorio l'uso di un dispositivo di protezione delle vie respiratorie (APVR) che fornisca un fattore di protezione 4.

Quando il prodotto viene utilizzato in zone accessibili al pubblico, contrassegnare la zona trattata durante il periodo del trattamento e indicare i possibili rischi per gli esseri umani e per gli organismi non bersaglio (ad esempio, avvelenamento primario e secondario) nonché le prime misure da adottare in caso di avvelenamento

Sciacquare la pompa e scollegarla dall'impianto prima di eseguire interventi di manutenzione.

Il re-ingresso da parte del pubblico potrà avvenire solo una volta che le superfici saranno asciutte e dopo aver fornito una ventilazione sufficiente.

4.2.3.   Dove specifico per l'uso, i dettagli dei probabili effetti negativi, diretti o indiretti e le istruzioni per interventi di pronto soccorso e le misure di emergenza per la tutela dell'ambiente

Consultare le istruzioni generali di utilizzo.

4.2.4.   Dove specifico per l'uso, le istruzioni per lo smaltimento in sicurezza del prodotto e del relativo imballaggio

Consultare le istruzioni generali di utilizzo.

4.2.5.   Dove specifico per l'uso, le condizioni di stoccaggio e la durata di conversazione del prodotto in normali condizioni di stoccaggio.

Consultare le istruzioni generali di utilizzo.

4.3.   Descrizione dell'uso

Tabella 26

Uso # 3 — Disinfezione degli ambienti mediante nebulizzazione — In stabulari

Tipo di prodotto

Tipo di prodotto 03 — Igiene veterinaria

Descrizione esatta dell'uso autorizzato (se pertinente)

-

Organismo/i bersaglio (compresa la fase di sviluppo)

Nome scientifico: nessun dato

Nome comune: Batteri

Fase di sviluppo: nessun dato

Nome scientifico: nessun dato

Nome comune: Lieviti

Fase di sviluppo: nessun dato

Campo di applicazione

In ambiente chiuso

In stabulari:

disinfezione di superfici dure/non porose mediante nebulizzazione previa pulizia

Metodi di applicazione

Metodo: Nebulizzazione

Descrizione dettagliata:

Nebulizzazione con il prodotto diluito

Tasso(i) e frequenza di applicazione

Tasso di domanda: -

Diluizione (%): Contro i batteri e i lieviti: Con 5,6 ml/m3 (diluizione del prodotto al 40%, ossia 40 L/100 L, ossia PAA all'1,28%) a temperatura ambiente con tempo di contatto di 2 ore (dopo la diffusione)

Numero e tempi di applicazione:

/

Categoria/e di utilizzatori

Industriale

Utilizzatore professionale

Dimensioni e materiale dell'imballaggio

HDPE con tappo a vite e di sfiato (il peso dipende dalla densità del prodotto):

Taniche (da 10 a 25 kg), fusti (da 200 a 250 kg), IBC (da 1 000 a 1 200 kg), flaconi da 1 litro, trasporto alla rinfusa.

4.3.1.   Istruzioni d'uso specifiche per l'uso

Consultare le istruzioni generali di utilizzo.

4.3.2.   Misure di mitigazione del rischio specifiche per l'uso

Protezione dermica:

Usare idonei occhiali di protezione e/o uno schermo facciale Durante le operazioni di miscelazione e carico.

Protezione respiratoria:

Durante le operazioni di miscelazione e carico, è obbligatorio l'uso di un dispositivo di protezione delle vie respiratorie (APVR) che fornisca un fattore di protezione 4.

Quando il prodotto viene utilizzato in zone accessibili al pubblico, contrassegnare la zona trattata durante il periodo del trattamento e indicare i possibili rischi per gli esseri umani e per gli organismi non bersaglio (ad esempio, avvelenamento primario e secondario) nonché le prime misure da adottare in caso di avvelenamento

Sciacquare la pompa e scollegarla dall'impianto prima di eseguire interventi di manutenzione.

Solo trattamento di stabulari vuoti. Il re-ingresso degli animali deve essere effettuato solo dopo aver fornito un'areazione adeguata e una volta che le superfici si siano asciugate.

Il re-ingresso da parte del pubblico potrà avvenire solo una volta che le superfici saranno asciutte e dopo aver fornito una ventilazione sufficiente.

4.3.3.   Dove specifico per l'uso, i dettagli dei probabili effetti negativi, diretti o indiretti e le istruzioni per interventi di pronto soccorso e le misure di emergenza per la tutela dell'ambiente

Consultare le istruzioni generali di utilizzo.

4.3.4.   Dove specifico per l'uso, le istruzioni per lo smaltimento in sicurezza del prodotto e del relativo imballaggio

Consultare le istruzioni generali di utilizzo.

4.3.5.   Dove specifico per l'uso, le condizioni di stoccaggio e la durata di conversazione del prodotto in normali condizioni di stoccaggio.

Consultare le istruzioni generali di utilizzo.

4.4.   Descrizione dell'uso

Tabella 27

Uso # 4 — Disinfezione degli ambienti mediante nebulizzazione — In depositi dotati di dispositivi particolari in cantine o locali di stoccaggio

Tipo di prodotto

Tipo di prodotto 04 — Settore dell'alimentazione umana e animale

Descrizione esatta dell'uso autorizzato (se pertinente)

-

Organismo/i bersaglio (compresa la fase di sviluppo)

Nome scientifico: nessun dato

Nome comune: Batteri

Fase di sviluppo: nessun dato

Nome scientifico: nessun dato

Nome comune: Lieviti

Fase di sviluppo: nessun dato

Nome scientifico: nessun dato

Nome comune: Spore batteriche

Fase di sviluppo: nessun dato

Campo di applicazione

In ambiente chiuso

In ambienti dove si conservano alimenti e mangimi (depositi):

disinfezione di superfici dure/non porose mediante nebulizzazione.

Metodi di applicazione

Metodo: Nebulizzazione

Descrizione dettagliata:

Nebulizzazione con il prodotto diluito

Tasso(i) e frequenza di applicazione

Tasso di domanda: -

Diluizione (%): Attivo contro i batteri (comprese le spore batteriche) e i lieviti Con 5,6 ml/m3 (diluizione del prodotto al 40%, ossia 40 L/100 L, ossia PAA all'1,28%) a temperatura ambiente con tempo di contatto di 2 ore (dopo la diffusione)

Numero e tempi di applicazione:

/

Categoria/e di utilizzatori

Industriale

Utilizzatore professionale

Dimensioni e materiale dell'imballaggio

HDPE con tappo a vite e di sfiato (il peso dipende dalla densità del prodotto):

Taniche (da 10 a 25 kg), fusti (da 200 a 250 kg), IBC (da 1 000 a 1 200 kg), flaconi da 1 litro, trasporto alla rinfusa.

4.4.1.   Istruzioni d'uso specifiche per l'uso

Consultare le istruzioni generali di utilizzo.

4.4.2.   Misure di mitigazione del rischio specifiche per l'uso

Protezione dermica:

Usare idonei occhiali di protezione e/o uno schermo facciale Durante le operazioni di miscelazione e carico.

Protezione respiratoria:

Durante le operazioni di miscelazione e carico, è obbligatorio l'uso di un dispositivo di protezione delle vie respiratorie (APVR) che fornisca un fattore di protezione 4.

Quando il prodotto viene utilizzato in zone accessibili al pubblico, contrassegnare la zona trattata durante il periodo del trattamento e indicare i possibili rischi per gli esseri umani e per gli organismi non bersaglio (ad esempio, avvelenamento primario e secondario) nonché le prime misure da adottare in caso di avvelenamento

Sciacquare la pompa e scollegarla dall'impianto prima di eseguire interventi di manutenzione.

Il re-ingresso da parte del pubblico potrà avvenire solo una volta che le superfici saranno asciutte e dopo aver fornito una ventilazione sufficiente.

4.4.3.   Dove specifico per l'uso, i dettagli dei probabili effetti negativi, diretti o indiretti e le istruzioni per interventi di pronto soccorso e le misure di emergenza per la tutela dell'ambiente

Consultare le istruzioni generali di utilizzo.

4.4.4.   Dove specifico per l'uso, le istruzioni per lo smaltimento in sicurezza del prodotto e del relativo imballaggio

Consultare le istruzioni generali di utilizzo.

4.4.5.   Dove specifico per l'uso, le condizioni di stoccaggio e la durata di conversazione del prodotto in normali condizioni di stoccaggio.

Consultare le istruzioni generali di utilizzo.

5.   ISTRUZIONI GENERALI D’USO (2) DEL META SPC 2

5.1.   Istruzioni d'uso

1.

Tutte le superfici da disinfettare devono essere pulite prima di eseguire la procedura di disinfezione.

Per le eccezioni, consultare la descrizione del metodo di applicazione correlato a ciascun uso.

2.

Ciclo di disinfezione:

i prodotti devono essere diluiti in acqua potabile prima dell'uso.

Il tasso di diluizione e il tempo di contatto dipendono dall'uso in questione. Consultare la descrizione del procedimento di applicazione correlato a ciascun uso.

Il risciacquo finale (con acqua potabile) è obbligatorio: dopo la procedura di disinfezione, risciacquare le superfici trattate con acqua e scaricare l'acqua nel sistema fognario. Per le eccezioni, consultare la descrizione del metodo di applicazione correlato a ciascun uso.

Meta SPC 2: Procedure di disinfezione mediante nebulizzazione

Il prodotto SOPUROXID 3.2 è un disinfettante liquido da applicarsi (previa diluizione al 40%) mediante nebulizzazione per la disinfezione aerea di superfici e da impiegarsi in ambienti interni ad uso esclusivamente professionale.

Verificare sempre la compatibilità dei prodotti con le superfici dure/non porose da disinfettare.

Il prodotto SOPUROXID 3.2 è stato sviluppato e si è dimostrato efficace (tramite studi di efficacia eseguiti secondo la norma NF T 72 281), usando un dispositivo HYSPRAY, per locali con un volume di 30-150 m3 (volume per applicazione e per dispositivo) e una portata di 0,047 ml/min/m3.

È consentito l'uso di altri dispositivi. Questi dovranno essere progettati per l'uso con prodotti a base di PAA e dovranno garantire una produzione di nebbia in grado di rimanere sospesa nell'aria, a condizione che tali dispositivi soddisfino le seguenti caratteristiche:

1)

Dimensione delle particelle (goccioline di medie dimensioni): da 1 a 15 μm

2)

Portata: 0,047 ml/min/m3

3)

Tasso di applicazione: 5,6 ml/m3

4)

Volume del locale da 30 a 150 m3 per applicazione e per dispositivo (ossia, tempo di diffusione da 5 a 30 minuti)

La disinfezione aerea deve essere eseguita soltanto dopo un'accurata pulizia e risciacquo.

Le superfici da disinfettare devono essere asciugate prima di eseguire la procedura di disinfezione. Prestare attenzione durante l'apertura degli sportelli delle cappe. Controllare la temperatura e l'umidità relativa del locale (che dovranno essere impostate dal 40 all'80%) al fine di ottenere un livello ottimale di efficacia del prodotto.

Il locale in cui verrà eseguita le nebulizzazione deve essere sigillato ermeticamente durante l'attività e non dovranno essere presenti utilizzatori:

Prima dell'inizio del ciclo di disinfezione mediante nebulizzazione, il locale da trattare deve essere sigillato. Tutte le attività di sicurezza atte all'implementazione della decontaminazione devono essere affidate a un utilizzatore che abbia completato la necessaria formazione. Tra queste, la prima cosa è arrestare le unità di trattamento dell'aria e chiudere l'ingresso e il ritorno dell'aria, in maniera da evitare la dispersione del prodotto negli altri locali. Le porte di accesso all'esterno dell'area devono essere chiuse e, qualora i giunti non siano serrati a sufficienza, dovranno essere sigillate con del nastro. Dovrebbe essere preferibilmente scelto un nastro di colore arancione o di un colore acceso in grado di attirare l'attenzione, con affissione del cartello «Accesso vietato, disinfezione del locale in corso». Solo per uso in aree non accessibili al pubblico e agli animali da compagnia.

L'utilizzatore dovrebbe sempre effettuare una convalida microbiologica della disinfezione nei locali da disinfettare (o in un «locale standard» idoneo, se applicabile) con i dispositivi da utilizzare, dopodiché sarà possibile elaborare e utilizzare un protocollo per la disinfezione di queste aree. Ciascun dispositivo o impianto specifico deve essere sistematicamente convalidato al momento dell'installazione.

5.2.   Misure di mitigazione del rischio

Protezione dermica:

Indossare guanti protettivi resistenti alle sostanze chimiche durante la fase di movimentazione del prodotto (il materiale dei guanti dev’essere specificato dal titolare dell’autorizzazione nelle informazioni sul prodotto).

Si deve indossare una tuta di protezione, impermeabile ai biocidi (il materiale della tuta dev’essere specificato dal titolare dell’autorizzazione nelle informazioni sul prodotto).

+ Misure di gestione del rischio specifiche aggiuntive per applicazioni di nebulizzazione:

 

Solo per uso in aree non accessibili al pubblico e agli animali da compagnia.

Dopo l'applicazione del prodotto di disinfezione mediante nebulizzazione e trascorso il tempo di contatto necessario per una disinfezione ottimale (2 ore), il locale deve essere ventilato, preferibilmente mediante ventilazione meccanica di almeno 60 minuti.

La durata del periodo di ventilazione deve essere fissata mediante misurazione con apparecchiature di misurazione idonee (specificate dal titolare dell'autorizzazione all'interno delle informazioni sul prodotto).

Dopo la ventilazione, il re-ingresso nell'area disinfettata è consentito soltanto dopo aver misurato le concentrazioni di acido peracetico e perossido di idrogeno presenti nell'aria e verificato che le stesse siano scese al di sotto dei rispettivi valori di riferimento (AEC):

La concentrazione di PAA nell'aria deve essere scesa a 0,5 mg/m3.

5.3.   Dettagli dei probabili effetti negativi, diretti o indiretti e le istruzioni per interventi di pronto soccorso e le misure di emergenza per la tutela dell'ambiente

Effetti indiretti

I due prodotti sono agenti ossidanti e reattivi. In caso di decomposizione termica, verranno rilasciati vapore e ossigeno come prodotti della decomposizione. Il rilascio di ossigeno può facilitare la combustione.

Inoltre, il contatto con impurità, catalizzatori di decomposizione, sali metallici, alcali e agenti riducenti può portare alla decomposizione esotermica autoaccelerata e alla formazione di ossigeno.

In caso di decomposizione dei prodotti in spazi confinati e tubazioni, vi è il rischio di sovrapressione e scoppio.

Misure di primo soccorso

Ø   Consigli generali

Allontanarsi dall'area di pericolo.

Prestare attenzione alla sicurezza individuale.

Togliere immediatamente tutti gli indumenti contaminati.

Ø   Per inalazione

Portare l'infortunato all'aria aperta.

Possibili disagi: irrita la pelle, le mucose degli occhi e le vie respiratorie provocando tosse.

In caso di difficoltà respiratoria (ad esempio, tosse grave continua): tenere il paziente seduto in posizione semieretta con la parte superiore del corpo sollevata; mantenerlo al caldo e in un posto tranquillo; consultare immediatamente un medico.

Ø   Contatto con la pelle

Dopo il contatto con la pelle, lavare immediatamente con abbondante acqua.

Consultare un medico.

Togliere immediatamente tutti gli indumenti contaminati.

Risciacquare immediatamente con acqua gli indumenti contaminati o saturi.

Ø   Contatto con gli occhi

Tenendo gli occhi ben aperti, sciacquarli immediatamente e accuratamente con abbondante acqua per almeno 10 minuti.

Proteggere l’occhio sano.

Continuare a sciacquare con una soluzione di lavaggio oculare.

Chiamare un'ambulanza (ustione caustica degli occhi)

Trattamento ulteriore immediato in ospedale oftalmico/oculista.

Continuare a sciacquare gli occhi fino all'arrivo all'ospedale oftalmico.

Ø   Ingestione

Non provocare il vomito.

Pericolo di penetrazione nei polmoni (pericolo per la respirazione) se ingerito o vomitato, a causa dello sviluppo di gas e della formazione di schiuma.

Solo se il paziente è pienamente cosciente: sciacquare la bocca con acqua; fargli bere abbondante acqua a piccoli sorsi; tenerlo al caldo e a riposo.

Chiamare immediatamente un'ambulanza (riferendo un'ustione da acido).

Ø   Note per il medico

Terapia suggerita in caso di ustioni chimiche.

In caso di inalazione:

Possibile formazione di edema polmonare tossico in caso di inalazione prolungata del prodotto malgrado la comparsa di effetti irritanti acuti (ad esempio, se non è possibile abbandonare l'area di pericolo).

Profilassi per edema polmonare tossico con steroidi per inalazione (spray dosatore, ad esempio auxilosone).

In caso di ingestione della sostanza:

Pericolo in caso di aspirazione.

Rischio di embolia gassosa.

In caso di eccessiva sollecitazione dello stomaco a causa dello sviluppo di gas, inserire un tubo sifone.

Endoscopia preliminare intesa a valutare eventuali lesioni della mucosa che potrebbero comparire nell'esofago e nello stomaco.

Se necessario, aspirare la sostanza in eccesso.

Non somministrare carbone attivo per via del rischio di rilascio di grandi quantità di gas da perossido di idrogeno.

Misure di emergenza per proteggere l'ambiente

Rispettare le normative in materia di prevenzione dell'inquinamento idrico (raccolta, arginamento, copertura).

Evitare il deflusso in canali idrici, acque di superficie o nel terreno.

Ø   Metodi di bonifica

Bonificare accuratamente la superficie contaminata; un agente di pulizia raccomandato è l'acqua.

In caso di spandimenti di piccole dimensioni, diluire il prodotto con abbondante acqua e sciacquare via o assorbire il prodotto con materiale assorbente, ad esempio, adsorbimento chimico, terra diatomacea, legante universale. Non utilizzare tessili, polvere di segatura, sostanze combustibili. Dopo l'assorbimento, rimuovere meccanicamente e raccogliere in appositi contenitori. Smaltire il materiale assorbito in conformità con le normative vigenti.

Ø   Indicazioni aggiuntive

Mettere in sicurezza o rimuovere tutte le fonti di innesco.

Isolare immediatamente i contenitori difettosi, se è possibile e se è sicuro farlo.

Arrestare le perdite, se è possibile e se è sicuro farlo.

Porre i contenitori difettosi in un contenitore per rifiuti (contenitore per imballaggio di rifiuti) in plastica (non in metallo).

Non sigillare ermeticamente i contenitori difettosi o i contenitori per rifiuti (pericolo di scoppio a causa della decomposizione del prodotto).

Il prodotto rimosso non deve essere reintrodotto nel contenitore.

Non reintrodurre mai il prodotto sversato nel contenitore originale per il riutilizzo (rischio di decomposizione).

5.4.   Istruzioni per lo smaltimento sicuro del prodotto e del suo imballaggio

Non disperdere il prodotto non utilizzato sul terreno, nei corsi d’acqua, nei tubi (lavandino, toilette, ecc.) né negli scarichi

Smaltire il prodotto inutilizzato, la sua confezione e tutti gli altri rifiuti in conformità alle normative locali.

5.5.   Condizioni di stoccaggio e durata di conservazione del prodotto in condizioni normali di stoccaggio

Conservare soltanto nella confezione originale ermeticamente chiusa in un ambiente fresco e ben ventilato. Tenere i prodotti lontani dalla luce solare diretta e da fonti di innesco e di calore

Il periodo di validità del prodotto è di 6 mesi.

I prodotti devono essere conservati a temperature inferiori a +30°C.

6.   ALTRE INFORMAZIONI

Valori di riferimento dell'acido peracetico e del perossido di idrogeno usati per la valutazione del rischio:

PAA: AEC inal. = 0,5 mg/m3

HP: AEC inal. = 1,25 mg/m3

7.   INFORMAZIONI DI TERZO LIVELLO: SINGOLI PRODOTTI NEL META SPC 2

7.1.   Denominazione/i commerciale/i, numero di autorizzazione e composizione specifica di ogni singolo prodotto

Denominazione commerciale

SOPUROXID 3.2

Area di mercato: EU

 

HyPro Biocide 3.2-23

Area di mercato: EU

Numero di autorizzazione

EU-0026179-0003 1-2

Nome comune

Nomenclatura IUPAC

Funzione

Numero CAS

Numero CE

Contenuto (%)

Acido peracetico

 

Principio attivo

79-21-0

201-186-8

3,2

Acido solforico

 

Sostanza non attiva

7664-93-9

231-639-5

0,8

Perossido di idrogeno

 

Sostanza non attiva

7722-84-1

231-765-0

23,5

Acido acetico

 

Sostanza non attiva

64-19-7

200-580-7

6,45

META SPC 3

1.   META SPC 3 INFORMAZIONI AMMINISTRATIVE

1.1.   Meta SPC 3 identificativo

Identificativo

Meta SPC3

1.2.   Suffisso del numero di autorizzazione

Numero

1-3

1.3.   Tipo/i di prodotto

Tipo/i di prodotto

Tipo di prodotto 02 — Disinfettanti e alghicidi non destinati all'applicazione diretta sull'uomo o animali

Tipo di prodotto 04 — Settore dell'alimentazione umana e animale

Tipo di prodotto 03 — Igiene veterinaria

2.   META SPC 3 COMPOSIZIONE

2.1.   Informazioni qualitative e quantitative sulla composizione dei meta SPC 3

Nome comune

Nomenclatura IUPAC

Funzione

Numero CAS

Numero CE

Contenuto (%)

Min

Max

Acido peracetico

 

Principio attivo

79-21-0

201-186-8

3,2

3,2

Acido solforico

 

Sostanza non attiva

7664-93-9

231-639-5

0,6

1,0

Perossido di idrogeno

 

Sostanza non attiva

7722-84-1

231-765-0

23,5

23,5

Acido acetico

 

Sostanza non attiva

64-19-7

200-580-7

5,5

7,1

2.2.   Tipo(i) di formulazione del meta SPC 3

Formulazione/i

SL — Concentrato Solubile

3.   INDICAZIONI DI PERICOLO E CONSIGLI DI PRUDENZA DEL META SPC 3

Indicazioni di pericolo

Può aggravare un incendio; comburente.

Può essere corrosivo per i metalli.

Provoca gravi ustioni cutanee e gravi lesioni oculari.

Provoca gravi lesioni oculari.

Può irritare le vie respiratorie.

Molto tossico per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata.

Nocivo se ingerito.

Nocivo per contatto con la pelle.

Consigli di prudenza

Tenere lontano da fonti di calore, superfici calde, scintille, fiamme libere o altre fonti di accensione. — Non fumare.

Indossare guanti.

Indossare schermi per il viso.

Indossare occhiali protettivi.

IN CASO DI CONTATTO CON LA PELLE (o con i capelli): Togliere immediatamente tutti gli indumenti contaminati. Risciacquare la pelle con acqua corrente.

IN CASO DI CONTATTO CON GLI OCCHI: Sciacquare accuratamente per parecchi minuti. Togliere le eventuali lenti a contatto se è agevole farlo. Continuare a sciacquare.

Contattare immediatamente un medico o un CENTRO ANTIVELENI.

Prendere ogni precauzione per evitare di miscelare con sostanze combustibili .

Non respirare la polvere i vapori.

Evitare di respirare i vapori.

Lavare le mani accuratamente dopo l'uso.

Non mangiare, né bere, né fumare durante l’uso.

Utilizzare soltanto all’aperto o in luogo ben ventilato.

Trattamento specifico (vedere le informazioni su questa etichetta).

Sciacquare la bocca.

Lavare gli indumenti contaminati prima di indossarli nuovamente.

IN CASO DI INGESTIONE: In caso di malessere contattare un CENTRO ANTIVELENI o un medico.

IN CASO DI CONTATTO CON LA PELLE: Lavare abbondantemente con acqua.

IN CASO DI INGESTIONE: Sciacquare la bocca. NON provocare il vomito.

IN CASO DI INALAZIONE: Trasportare l'infortunato all’aria aperta e mantenerlo a riposo in posizione che favorisca la respirazione.

Togliere immediatamente tutti gli indumenti contaminati. E lavarli prima di indossarli nuovamente.

Conservare sotto chiave.

Conservare in luogo ben ventilato. Tenere il recipiente ben chiuso.

Smaltire il prodotto in secondo le norme locali/regionali/nazionali/internazionali.

Indossare indumenti protettivi.

Smaltire il recipiente in secondo le norme locali/regionali/nazionali/internazionali.

Conservare in luogo fresco.

Non disperdere nell’ambiente.

Raccogliere il materiale fuoriuscito.

Non respirare la polvere gli aerosol.

Evitare di respirare gli aerosol.

IN CASO DI CONTATTO CON LA PELLE (o con i capelli):

Togliere immediatamente tutti gli indumenti contaminati. Risciacquare la pelle facendo una doccia.

4.   USO(I) AUTORIZZATO(I) DEL META SPC 3

4.1.   Descrizione dell'uso

Tabella 28

Uso # 1 — Disinfezione di superfici in aree industriali, pubbliche e sanitarie non mediche — applicazione di schiuma su superfici

Tipo di prodotto

Tipo di prodotto 02 — Disinfettanti e alghicidi non destinati all'applicazione diretta sull'uomo o animali

Descrizione esatta dell'uso autorizzato (se pertinente)

-

Organismo/i bersaglio (compresa la fase di sviluppo)

Nome scientifico: nessun dato

Nome comune: Batteri

Fase di sviluppo: nessun dato

Nome scientifico: nessun dato

Nome comune: Lieviti

Fase di sviluppo: nessun dato

Campo di applicazione

In ambiente chiuso

In aree industriali, pubbliche e sanitarie non mediche:

disinfezione di superfici dure/non porose mediante spruzzatura di schiuma previa pulizia

Metodi di applicazione

Metodo: applicazione di schiuma

Descrizione dettagliata:

Mediante spruzzatura di schiuma tramite erogatore di piccole dimensioni contenente il prodotto diluito

Tasso(i) e frequenza di applicazione

Tasso di domanda: -

Diluizione (%): Contro i batteri e i lieviti: Aree sanitarie non mediche: Con PAA allo 0,048% (diluizione del prodotto allo 1,5%, ossia 1500 ml/100 L) a temperatura ambiente con tempo di contatto di 5 minuti. Tasso di applicazione: 20 ml/m2 Usare in contesti diversi da quelli SANITARI Con PAA allo 0,048% (diluizione del prodotto allo 1,5%, ossia 1 500 ml/100 L) con tempo di contatto di 15 minuti, temperatura d'uso efficace da +4°C fino alla temperatura ambiente. Tasso di applicazione: 30 ml/m2

Numero e tempi di applicazione:

/

Categoria/e di utilizzatori

Industriale

Utilizzatore professionale

Dimensioni e materiale dell'imballaggio

HDPE con tappo a vite e di sfiato (il peso dipende dalla densità del prodotto):

Taniche (da 10 a 25 kg), fusti (da 200 a 250 kg), IBC (da 1 000 a 1 200 kg), flaconi da 1 litro, trasporto alla rinfusa.

4.1.1.   Istruzioni d'uso specifiche per l'uso

Consultare le istruzioni generali di utilizzo.

4.1.2.   Misure di mitigazione del rischio specifiche per l'uso

Protezione dermica:

Usare idonei occhiali di protezione e/o uno schermo facciale durante la fase di miscelazione, carico e applicazione.

Protezione respiratoria:

Durante le operazioni di miscelazione e carico, è obbligatorio l'uso di un dispositivo di protezione delle vie respiratorie (APVR) che fornisca un fattore di protezione 4.

Durante la fase di applicazione, è obbligatorio l'uso di dispositivo di protezione delle vie respiratorie (APVR) che fornisca un fattore di protezione 10.

Quando il prodotto viene utilizzato in zone accessibili al pubblico, contrassegnare la zona trattata durante il periodo del trattamento e indicare i possibili rischi per gli esseri umani e per gli organismi non bersaglio (ad esempio, avvelenamento primario e secondario) nonché le prime misure da adottare in caso di avvelenamento

Sciacquare la pompa e scollegarla dall'impianto prima di eseguire interventi di manutenzione.

«Non lasciare asciugare la superficie trattata prima di risciacquare».

Il re-ingresso da parte del pubblico potrà avvenire solo una volta che le superfici saranno asciutte e dopo aver fornito una ventilazione sufficiente.

4.1.3.   Dove specifico per l'uso, i dettagli dei probabili effetti negativi, diretti o indiretti e le istruzioni per interventi di pronto soccorso e le misure di emergenza per la tutela dell'ambiente

Consultare le istruzioni generali di utilizzo.

4.1.4.   Dove specifico per l'uso, le istruzioni per lo smaltimento in sicurezza del prodotto e del relativo imballaggio

Consultare le istruzioni generali di utilizzo.

4.1.5.   Dove specifico per l'uso, le condizioni di stoccaggio e la durata di conversazione del prodotto in normali condizioni di stoccaggio.

Consultare le istruzioni generali di utilizzo.

4.2.   Descrizione dell'uso

Tabella 29

Uso # 2 — Disinfezione di superfici e attrezzature per agricoltura e orticoltura mediante spruzzatura di schiuma manuale (in assenza di piante — a solo scopo di igiene generale)

Tipo di prodotto

Tipo di prodotto 02 — Disinfettanti e alghicidi non destinati all'applicazione diretta sull'uomo o animali

Descrizione esatta dell'uso autorizzato (se pertinente)

-

Organismo/i bersaglio (compresa la fase di sviluppo)

Nome scientifico: nessun dato

Nome comune: Batteri

Fase di sviluppo: nessun dato

Nome scientifico: nessun dato

Nome comune: Lieviti

Fase di sviluppo: nessun dato

Campo di applicazione

In ambiente chiuso

Nelle aree destinate all'agricoltura/orticoltura:

Disinfezione di superfici e attrezzature dure/non porose mediante spruzzatura di schiuma previa pulizia

Metodi di applicazione

Metodo: applicazione di schiuma

Descrizione dettagliata:

Mediante spruzzatura di schiuma tramite erogatore di piccole dimensioni contenente il prodotto diluito

La spruzzatura di schiuma va applicata solo verso il basso e in direzione orizzontale.

Tasso(i) e frequenza di applicazione

Tasso di domanda: Da 20 a 200 ml/m2

Diluizione (%): Contro i batteri e i lieviti: Con PAA allo 0,048% (diluizione del prodotto allo 1,5%, ossia 1 500 ml/100 L) con tempo di contatto di 60 minuti.

Numero e tempi di applicazione:

/

Categoria/e di utilizzatori

Industriale

Utilizzatore professionale

Dimensioni e materiale dell'imballaggio

HDPE con tappo a vite e di sfiato (il peso dipende dalla densità del prodotto):

Taniche (da 10 a 25 kg), fusti (da 200 a 250 kg), IBC (da 1 000 a 1 200 kg), flaconi da 1 litro, trasporto alla rinfusa.

4.2.1.   Istruzioni d'uso specifiche per l'uso

Consultare le istruzioni generali di utilizzo

4.2.2.   Misure di mitigazione del rischio specifiche per l'uso

Protezione dermica:

Usare idonei occhiali di protezione e/o uno schermo facciale durante la fase di miscelazione, carico e applicazione.

Protezione respiratoria:

Durante le operazioni di miscelazione e carico, è obbligatorio l'uso di un dispositivo di protezione delle vie respiratorie (APVR) che fornisca un fattore di protezione 4.

Durante la fase di applicazione, è obbligatorio l'uso di dispositivo di protezione delle vie respiratorie (APVR) che fornisca un fattore di protezione 40.

Quando il prodotto viene utilizzato in zone accessibili al pubblico, contrassegnare la zona trattata durante il periodo del trattamento e indicare i possibili rischi per gli esseri umani e per gli organismi non bersaglio (ad esempio, avvelenamento primario e secondario) nonché le prime misure da adottare in caso di avvelenamento

Sciacquare la pompa e scollegarla dall'impianto prima di eseguire interventi di manutenzione.

«Non lasciare asciugare la superficie trattata prima di risciacquare».

Il re-ingresso da parte del pubblico potrà avvenire solo una volta che le superfici saranno asciutte e dopo aver fornito una ventilazione sufficiente.

4.2.3.   Dove specifico per l'uso, i dettagli dei probabili effetti negativi, diretti o indiretti e le istruzioni per interventi di pronto soccorso e le misure di emergenza per la tutela dell'ambiente

Consultare le istruzioni generali di utilizzo.

4.2.4.   Dove specifico per l'uso, le istruzioni per lo smaltimento in sicurezza del prodotto e del relativo imballaggio

Consultare le istruzioni generali di utilizzo.

4.2.5.   Dove specifico per l'uso, le condizioni di stoccaggio e la durata di conversazione del prodotto in normali condizioni di stoccaggio.

Consultare le istruzioni generali di utilizzo.

4.3.   Descrizione dell'uso

Tabella 30

Uso # 3 — Disinfezione di superfici e attrezzature per agricoltura e orticoltura mediante spruzzatura di schiuma automatica (in assenza di piante — a solo scopo di igiene generale)

Tipo di prodotto

Tipo di prodotto 02 — Disinfettanti e alghicidi non destinati all'applicazione diretta sull'uomo o animali

Descrizione esatta dell'uso autorizzato (se pertinente)

-

Organismo/i bersaglio (compresa la fase di sviluppo)

Nome scientifico: nessun dato

Nome comune: Batteri

Fase di sviluppo: nessun dato

Nome scientifico: nessun dato

Nome comune: Lieviti

Fase di sviluppo: nessun dato

Campo di applicazione

In ambiente chiuso

Nelle aree destinate all'agricoltura/orticoltura:

Disinfezione di superfici e attrezzature dure/non porose mediante spruzzatura di schiuma automatica previa pulizia

Metodi di applicazione

Metodo: applicazione di schiuma

Descrizione dettagliata:

Il prodotto diluito viene spruzzato sull'apparecchiatura per via automatizzata mentre l'utilizzatore è presente, seduto in un sistema di protezione personale o in una cabina chiusa (ad esempio, un trattore dotato di dispositivo di spruzzatura/spruzzatura di schiuma).

La spruzzatura di schiuma va applicata solo verso il basso e in direzione orizzontale.

Tasso(i) e frequenza di applicazione

Tasso di domanda: -

Diluizione (%): Contro i batteri e i lieviti: Con PAA allo 0,048% (diluizione del prodotto allo 1,5%, ossia 1 500 ml/100 L) con tempo di contatto di 60 minuti.

Numero e tempi di applicazione:

/

Categoria/e di utilizzatori

Industriale

Utilizzatore professionale

Dimensioni e materiale dell'imballaggio

HDPE con tappo a vite e di sfiato (il peso dipende dalla densità del prodotto):

Taniche (da 10 a 25 kg), fusti (da 200 a 250 kg), IBC (da 1 000 a 1 200 kg), flaconi da 1 litro, trasporto alla rinfusa.

4.3.1.   Istruzioni d'uso specifiche per l'uso

Consultare le istruzioni generali di utilizzo.

4.3.2.   Misure di mitigazione del rischio specifiche per l'uso

Protezione dermica:

Usare idonei occhiali di protezione e/o uno schermo facciale Durante le operazioni di miscelazione e carico.

Protezione respiratoria:

Durante le operazioni di miscelazione e carico, è obbligatorio l'uso di un dispositivo di protezione delle vie respiratorie (APVR) che fornisca un fattore di protezione 4.

Quando il prodotto viene utilizzato in zone accessibili al pubblico, contrassegnare la zona trattata durante il periodo del trattamento e indicare i possibili rischi per gli esseri umani e per gli organismi non bersaglio (ad esempio, avvelenamento primario e secondario) nonché le prime misure da adottare in caso di avvelenamento

L'applicazione è automatica e deve avvenire soltanto quando nell'area trattata non sono presenti persone.

Sciacquare la pompa e scollegarla dall'impianto prima di eseguire interventi di manutenzione.

«Non lasciare asciugare la superficie trattata prima di risciacquare».

4.3.3.   Dove specifico per l'uso, i dettagli dei probabili effetti negativi, diretti o indiretti e le istruzioni per interventi di pronto soccorso e le misure di emergenza per la tutela dell'ambiente

Consultare le istruzioni generali di utilizzo.

4.3.4.   Dove specifico per l'uso, le istruzioni per lo smaltimento in sicurezza del prodotto e del relativo imballaggio

Consultare le istruzioni generali di utilizzo.

4.3.5.   Dove specifico per l'uso, le condizioni di stoccaggio e la durata di conversazione del prodotto in normali condizioni di stoccaggio.

Consultare le istruzioni generali di utilizzo.

4.4.   Descrizione dell'uso

Tabella 31

Uso # 4 — Disinfezione di superfici e attrezzature per agricoltura e orticoltura mediante spruzzatura di schiuma automatica (locali chiusi) (in assenza di piante — a solo scopo di igiene generale)

Tipo di prodotto

Tipo di prodotto 02 — Disinfettanti e alghicidi non destinati all'applicazione diretta sull'uomo o animali

Descrizione esatta dell'uso autorizzato (se pertinente)

-

Organismo/i bersaglio (compresa la fase di sviluppo)

Nome scientifico: nessun dato

Nome comune: Batteri

Fase di sviluppo: nessun dato

Nome scientifico: nessun dato

Nome comune: Lieviti

Fase di sviluppo: nessun dato

Campo di applicazione

In ambiente chiuso

Nelle aree destinate all'agricoltura/orticoltura:

Disinfezione di superfici e attrezzature dure/non porose mediante spruzzatura di schiuma automatica previa pulizia

Metodi di applicazione

Metodo: applicazione di schiuma

Descrizione dettagliata:

Il prodotto diluito viene spruzzato sulle superfici per via automatizzata in assenza dell'utilizzatore.

Tasso(i) e frequenza di applicazione

Tasso di domanda: -

Diluizione (%): Contro i batteri e i lieviti: Con PAA allo 0,048% (diluizione del prodotto allo 1,5%, ossia 1 500 ml/100 L) con tempo di contatto di 60 minuti.

Numero e tempi di applicazione:

/

Categoria/e di utilizzatori

Industriale

Utilizzatore professionale

Dimensioni e materiale dell'imballaggio

HDPE con tappo a vite e di sfiato (il peso dipende dalla densità del prodotto):

Taniche (da 10 a 25 kg), fusti (da 200 a 250 kg), IBC (da 1 000 a 1 200 kg), flaconi da 1 litro, trasporto alla rinfusa.

4.4.1.   Istruzioni d'uso specifiche per l'uso

Consultare le istruzioni generali di utilizzo.

4.4.2.   Misure di mitigazione del rischio specifiche per l'uso

Protezione dermica:

Usare idonei occhiali di protezione e/o uno schermo facciale Durante le operazioni di miscelazione e carico.

Protezione respiratoria:

Durante le operazioni di miscelazione e carico, è obbligatorio l'uso di un dispositivo di protezione delle vie respiratorie (APVR) che fornisca un fattore di protezione 4.

Quando il prodotto viene utilizzato in zone accessibili al pubblico, contrassegnare la zona trattata durante il periodo del trattamento e indicare i possibili rischi per gli esseri umani e per gli organismi non bersaglio (ad esempio, avvelenamento primario e secondario) nonché le prime misure da adottare in caso di avvelenamento

L'applicazione è automatica e deve avvenire soltanto quando nell'area trattata non sono presenti persone.

Sciacquare la pompa e scollegarla dall'impianto prima di eseguire interventi di manutenzione.

«Non lasciare asciugare la superficie trattata prima di risciacquare».

4.4.3.   Dove specifico per l'uso, i dettagli dei probabili effetti negativi, diretti o indiretti e le istruzioni per interventi di pronto soccorso e le misure di emergenza per la tutela dell'ambiente

Consultare le istruzioni generali di utilizzo.

4.4.4.   Dove specifico per l'uso, le istruzioni per lo smaltimento in sicurezza del prodotto e del relativo imballaggio

Consultare le istruzioni generali di utilizzo.

4.4.5.   Dove specifico per l'uso, le condizioni di stoccaggio e la durata di conversazione del prodotto in normali condizioni di stoccaggio.

Consultare le istruzioni generali di utilizzo.

4.5.   Descrizione dell'uso

Tabella 32

Uso # 5 — Disinfezione di stabulari mediante spruzzatura di schiuma — spruzzatura di schiuma con sistema di protezione personale

Tipo di prodotto

Tipo di prodotto 03 — Igiene veterinaria

Descrizione esatta dell'uso autorizzato (se pertinente)

-

Organismo/i bersaglio (compresa la fase di sviluppo)

Nome scientifico: nessun dato

Nome comune: Batteri

Fase di sviluppo: nessun dato

Nome scientifico: nessun dato

Nome comune: Lieviti

Fase di sviluppo: nessun dato

Nome scientifico: nessun dato

Nome comune: Virus

Fase di sviluppo: nessun dato

Campo di applicazione

In ambiente chiuso

In stabulari disinfezione

di superfici dure/non porose mediante spruzzatura di schiuma previa pulizia

Metodi di applicazione

Metodo: applicazione di schiuma

Descrizione dettagliata:

Il prodotto diluito viene spruzzato automaticamente in tutte le direzioni su superfici e pareti con l'ausilio di un dispositivo di spruzzatura.

L'utilizzatore è presente, seduto in un sistema di protezione personale o in una cabina chiusa (ad esempio, un trattore dotato di dispositivo di spruzzatura/spruzzatura di schiuma)

Tasso(i) e frequenza di applicazione

Tasso di domanda: -

Diluizione (%): Contro batteri, lieviti e virus: Con PAA allo 0,064% (diluizione del prodotto allo 2%, ossia 2 000 ml/100 L) con tempo di contatto di 60 minuti.

Numero e tempi di applicazione:

/

Categoria/e di utilizzatori

Industriale

Utilizzatore professionale

Dimensioni e materiale dell'imballaggio

HDPE con tappo a vite e di sfiato (il peso dipende dalla densità del prodotto):

Taniche (da 10 a 25 kg), fusti (da 200 a 250 kg), IBC (da 1 000 a 1 200 kg), flaconi da 1 litro, trasporto alla rinfusa.

4.5.1.   Istruzioni d'uso specifiche per l'uso

Assicurarsi che non siano presenti animali mentre si effettua il trattamento.

4.5.2.   Misure di mitigazione del rischio specifiche per l'uso

Protezione dermica:

Usare idonei occhiali di protezione e/o uno schermo facciale durante la fase di miscelazione, carico e applicazione.

Protezione respiratoria:

È obbligatorio l'uso di un dispositivo di protezione delle vie respiratorie (APVR) che fornisca un fattore di protezione 4. durante gli interventi di miscelazione e carico e un fattore di protezione 10 durante la fase di applicazione.

Quando il prodotto viene utilizzato in zone accessibili al pubblico, contrassegnare la zona trattata durante il periodo del trattamento e indicare i possibili rischi per gli esseri umani e per gli organismi non bersaglio (ad esempio, avvelenamento primario e secondario) nonché le prime misure da adottare

L'applicazione deve essere eseguita soltanto se l'utilizzatore è protetto da un sistema di protezione personale e non sono presenti altre persone.

Sciacquare la pompa e scollegarla dall'impianto prima di eseguire interventi di manutenzione.

«Non lasciare asciugare la superficie trattata prima di risciacquare».

Solo trattamento di stabulari vuoti. Il re-ingresso degli animali deve essere effettuato solo dopo aver fornito un'areazione adeguata e una volta che le superfici si siano asciugate.

Il re-ingresso da parte del pubblico potrà avvenire solo una volta che le superfici saranno asciutte e dopo aver fornito una ventilazione sufficiente.

4.5.3.   Dove specifico per l'uso, i dettagli dei probabili effetti negativi, diretti o indiretti e le istruzioni per interventi di pronto soccorso e le misure di emergenza per la tutela dell'ambiente

Consultare le istruzioni generali di utilizzo.

4.5.4.   Dove specifico per l'uso, le istruzioni per lo smaltimento in sicurezza del prodotto e del relativo imballaggio

Consultare le istruzioni generali di utilizzo.

4.5.5.   Dove specifico per l'uso, le condizioni di stoccaggio e la durata di conversazione del prodotto in normali condizioni di stoccaggio.

Consultare le istruzioni generali di utilizzo.

4.6.   Descrizione dell'uso

Tabella 33

Uso # 6 — Disinfezione di stabulari mediante spruzzatura di schiuma — spruzzatura di schiuma senza sistema di protezione personale

Tipo di prodotto

Tipo di prodotto 03 — Igiene veterinaria

Descrizione esatta dell'uso autorizzato (se pertinente)

-

Organismo/i bersaglio (compresa la fase di sviluppo)

Nome scientifico: nessun dato

Nome comune: Batteri

Fase di sviluppo: nessun dato

Nome scientifico: nessun dato

Nome comune: Lieviti

Fase di sviluppo: nessun dato

Nome scientifico: nessun dato

Nome comune: Virus

Fase di sviluppo: nessun dato

Campo di applicazione

In ambiente chiuso

In stabulari disinfezione

di superfici dure/non porose mediante spruzzatura di schiuma previa pulizia

Metodi di applicazione

Metodo: applicazione di schiuma

Descrizione dettagliata:

Il prodotto diluito viene spruzzato automaticamente su tutte le superfici e pareti, in tutte le direzioni, con l'ausilio di un dispositivo di spruzzatura.

Tasso(i) e frequenza di applicazione

Tasso di domanda: -

Diluizione (%): Contro batteri, lieviti e virus: Con PAA allo 0,064% (diluizione del prodotto allo 2%, ossia 2 000 ml/100 L) con tempo di contatto di 60 minuti.

Numero e tempi di applicazione:

/

Categoria/e di utilizzatori

Industriale

Utilizzatore professionale

Dimensioni e materiale dell'imballaggio

HDPE con tappo a vite e di sfiato (il peso dipende dalla densità del prodotto):

Taniche (da 10 a 25 kg), fusti (da 200 a 250 kg), IBC (da 1 000 a 1 200 kg), flaconi da 1 litro, trasporto alla rinfusa.

4.6.1.   Istruzioni d'uso specifiche per l'uso

Assicurarsi che non siano presenti animali mentre si effettua il trattamento.

4.6.2.   Misure di mitigazione del rischio specifiche per l'uso

Protezione dermica:

Usare idonei occhiali di protezione e/o uno schermo facciale durante la fase di miscelazione, carico e applicazione.

Protezione respiratoria:

Durante le operazioni di miscelazione e carico, è obbligatorio l'uso di un dispositivo di protezione delle vie respiratorie (APVR) che fornisca un fattore di protezione 4.

Durante la fase di applicazione, è obbligatorio l'uso di dispositivo di protezione delle vie respiratorie (APVR) che fornisca un fattore di protezione 40.

Quando il prodotto viene utilizzato in zone accessibili al pubblico, contrassegnare la zona trattata durante il periodo del trattamento e indicare i possibili rischi per gli esseri umani e per gli organismi non bersaglio (ad esempio, avvelenamento primario e secondario) nonché le prime misure da adottare in caso di avvelenamento

Sciacquare la pompa e scollegarla dall'impianto prima di eseguire interventi di manutenzione.

«Non lasciare asciugare la superficie trattata prima di risciacquare».

Solo trattamento di stabulari vuoti. Il re-ingresso degli animali deve essere effettuato solo dopo aver fornito un'areazione adeguata e una volta che le superfici si siano asciugate.

Il re-ingresso da parte del pubblico potrà avvenire solo una volta che le superfici saranno asciutte e dopo aver fornito una ventilazione sufficiente.

4.6.3.   Dove specifico per l'uso, i dettagli dei probabili effetti negativi, diretti o indiretti e le istruzioni per interventi di pronto soccorso e le misure di emergenza per la tutela dell'ambiente

Consultare le istruzioni generali di utilizzo.

4.6.4.   Dove specifico per l'uso, le istruzioni per lo smaltimento in sicurezza del prodotto e del relativo imballaggio

Consultare le istruzioni generali di utilizzo.

4.6.5.   Dove specifico per l'uso, le condizioni di stoccaggio e la durata di conversazione del prodotto in normali condizioni di stoccaggio.

Consultare le istruzioni generali di utilizzo.

4.7.   Descrizione dell'uso

Tabella 34

Uso # 7 — Disinfezione di superfici mediante spruzzatura di schiuma — spruzzatura di schiuma con sistema di protezione personale

Tipo di prodotto

Tipo di prodotto 04 — Settore dell'alimentazione umana e animale

Descrizione esatta dell'uso autorizzato (se pertinente)

-

Organismo/i bersaglio (compresa la fase di sviluppo)

Nome scientifico: nessun dato

Nome comune: Batteri

Fase di sviluppo: nessun dato

Nome scientifico: nessun dato

Nome comune: Lieviti

Fase di sviluppo: nessun dato

Nome scientifico: nessun dato

Nome comune: Spore batteriche

Fase di sviluppo: nessun dato

Nome scientifico: nessun dato

Nome comune: Virus

Fase di sviluppo: nessun dato

Nome scientifico: nessun dato

Nome comune: Batteriofagi

Fase di sviluppo: nessun dato

Campo di applicazione

In ambiente chiuso

Nell'industria alimentare:

disinfezione di superfici dure/non porose mediante spruzzatura di schiuma previa pulizia

Metodi di applicazione

Metodo: applicazione di schiuma

Descrizione dettagliata:

Il prodotto diluito viene spruzzato automaticamente sulle superfici e pareti, in tutte le direzioni, con l'ausilio di un dispositivo di spruzzatura.

L'utilizzatore è presente, seduto in un sistema di protezione personale o in una cabina chiusa (ad esempio, un trattore dotato di dispositivo di spruzzatura/spruzzatura di schiuma)

Tasso(i) e frequenza di applicazione

Tasso di domanda: Da 20 a 200 ml/m2

Diluizione (%): Contro i batteri e i lieviti: Con PAA allo 0,048% (diluizione del prodotto allo 1,5%, ossia 1 500 ml/100 L) con tempo di contatto di 15 minuti, temperatura d'uso efficace da +4°C fino alla temperatura ambiente. Contro i batteri (comprese le spore batteriche), i lieviti e i virus (compresi i batteriofagi): Con PAA allo 0,064% (diluizione del prodotto allo 2%, ossia 2 000 ml/100 L) a temperatura ambiente con tempo di contatto di 60 minuti.

Numero e tempi di applicazione:

/

Categoria/e di utilizzatori

Industriale

Utilizzatore professionale

Dimensioni e materiale dell'imballaggio

HDPE con tappo a vite e di sfiato (il peso dipende dalla densità del prodotto):

Taniche (da 10 a 25 kg), fusti (da 200 a 250 kg), IBC (da 1 000 a 1 200 kg), flaconi da 1 litro, trasporto alla rinfusa.

4.7.1.   Istruzioni d'uso specifiche per l'uso

Consultare le istruzioni generali di utilizzo.

4.7.2.   Misure di mitigazione del rischio specifiche per l'uso

Protezione dermica:

Usare idonei occhiali di protezione e/o uno schermo facciale durante la fase di miscelazione, carico e applicazione.

Protezione respiratoria:

Durante le operazioni di miscelazione e carico, è obbligatorio l'uso di un dispositivo di protezione delle vie respiratorie (APVR) che fornisca un fattore di protezione 4.

Durante la fase di applicazione è necessaria una protezione delle vie respiratorie con APF di 10.

Quando il prodotto viene utilizzato in zone accessibili al pubblico, contrassegnare la zona trattata durante il periodo del trattamento e indicare i possibili rischi per gli esseri umani e per gli organismi non bersaglio (ad esempio, avvelenamento primario e secondario) nonché le prime misure da adottare in caso di avvelenamento

L'applicazione deve essere eseguita soltanto se l'utilizzatore è protetto da un sistema di protezione personale e non sono presenti altre persone.

Sciacquare la pompa e scollegarla dall'impianto prima di eseguire interventi di manutenzione.

«Non lasciare asciugare la superficie trattata prima di risciacquare».

Il re-ingresso da parte del pubblico potrà avvenire solo una volta che le superfici saranno asciutte e dopo aver fornito una ventilazione sufficiente.

4.7.3.   Dove specifico per l'uso, i dettagli dei probabili effetti negativi, diretti o indiretti e le istruzioni per interventi di pronto soccorso e le misure di emergenza per la tutela dell'ambiente

Consultare le istruzioni generali di utilizzo.

4.7.4.   Dove specifico per l'uso, le istruzioni per lo smaltimento in sicurezza del prodotto e del relativo imballaggio

Consultare le istruzioni generali di utilizzo.

4.7.5.   Dove specifico per l'uso, le condizioni di stoccaggio e la durata di conversazione del prodotto in normali condizioni di stoccaggio.

Consultare le istruzioni generali di utilizzo.

4.8.   Descrizione dell'uso

Tabella 35

Uso # 8 — Disinfezione di superfici mediante spruzzatura di schiuma — senza sistema di protezione personale

Tipo di prodotto

Tipo di prodotto 04 — Settore dell'alimentazione umana e animale

Descrizione esatta dell'uso autorizzato (se pertinente)

-

Organismo/i bersaglio (compresa la fase di sviluppo)

Nome scientifico: nessun dato

Nome comune: Batteri

Fase di sviluppo: nessun dato

Nome scientifico: nessun dato

Nome comune: Lieviti

Fase di sviluppo: nessun dato

Nome scientifico: nessun dato

Nome comune: Spore batteriche

Fase di sviluppo: nessun dato

Nome scientifico: nessun dato

Nome comune: Virus

Fase di sviluppo: nessun dato

Nome scientifico: nessun dato

Nome comune: Batteriofagi

Fase di sviluppo: nessun dato

Campo di applicazione

In ambiente chiuso

All’interno di edifici — Nell'industria alimentare:

disinfezione di superfici dure/non porose mediante spruzzatura di schiuma previa pulizia

Metodi di applicazione

Metodo: applicazione di schiuma

Descrizione dettagliata:

Il prodotto diluito viene spruzzato automaticamente sulle superfici e pareti, in tutte le direzioni, con l'ausilio di un dispositivo di spruzzatura.

Tasso(i) e frequenza di applicazione

Tasso di domanda: Da 20 a 200 ml/m2

Diluizione (%): Contro i batteri e i lieviti: Con PAA allo 0,048% (diluizione del prodotto allo 1,5%, ossia 1 500 ml/100 L) con tempo di contatto di 15 minuti, temperatura d'uso efficace da +4°C fino alla temperatura ambiente. Contro i batteri (comprese le spore batteriche), i lieviti e i virus (compresi i batteriofagi): Con PAA allo 0,064% (diluizione del prodotto allo 2%, ossia 2 000 ml/100 L) a temperatura ambiente con tempo di contatto di 60 minuti.

Numero e tempi di applicazione:

/

Categoria/e di utilizzatori

Industriale

Utilizzatore professionale

Dimensioni e materiale dell'imballaggio

HDPE con tappo a vite e di sfiato (il peso dipende dalla densità del prodotto):

Taniche (da 10 a 25 kg), fusti (da 200 a 250 kg), IBC (da 1 000 a 1 200 kg), flaconi da 1 litro, trasporto alla rinfusa.

4.8.1.   Istruzioni d'uso specifiche per l'uso

Consultare le istruzioni generali di utilizzo.

4.8.2.   Misure di mitigazione del rischio specifiche per l'uso

Protezione dermica:

Usare idonei occhiali di protezione e/o uno schermo facciale durante la fase di miscelazione, carico e applicazione.

Protezione respiratoria:

Durante le operazioni di miscelazione e carico, è obbligatorio l'uso di un dispositivo di protezione delle vie respiratorie (APVR) che fornisca un fattore di protezione 4.

Durante la fase di applicazione, è obbligatorio l'uso di dispositivo di protezione delle vie respiratorie (APVR) che fornisca un fattore di protezione 40.

Quando il prodotto viene utilizzato in zone accessibili al pubblico, contrassegnare la zona trattata durante il periodo del trattamento e indicare i possibili rischi per gli esseri umani e per gli organismi non bersaglio (ad esempio, avvelenamento primario e secondario) nonché le prime misure da adottare in caso di avvelenamento

Sciacquare la pompa e scollegarla dall'impianto prima di eseguire interventi di manutenzione.

«Non lasciare asciugare la superficie trattata prima di risciacquare».

Il re-ingresso da parte del pubblico potrà avvenire solo una volta che le superfici saranno asciutte e dopo aver fornito una ventilazione sufficiente.

4.8.3.   Dove specifico per l'uso, i dettagli dei probabili effetti negativi, diretti o indiretti e le istruzioni per interventi di pronto soccorso e le misure di emergenza per la tutela dell'ambiente

Consultare le istruzioni generali di utilizzo.

4.8.4.   Dove specifico per l'uso, le istruzioni per lo smaltimento in sicurezza del prodotto e del relativo imballaggio

Consultare le istruzioni generali di utilizzo.

4.8.5.   Dove specifico per l'uso, le condizioni di stoccaggio e la durata di conversazione del prodotto in normali condizioni di stoccaggio.

Consultare le istruzioni generali di utilizzo.

5.   ISTRUZIONI GENERALI D’USO (3) DEL META SPC 3

5.1.   Istruzioni d'uso

1.

Tutte le superfici da disinfettare devono essere pulite prima di eseguire la procedura di disinfezione

2.

Ciclo di disinfezione:

i prodotti devono essere diluiti in acqua potabile prima dell'uso.

Il tasso di diluizione e il tempo di contatto dipendono dall'uso in questione. Consultare la descrizione del procedimento di applicazione correlato a ciascun uso.

Il risciacquo finale (con acqua potabile) è obbligatorio: dopo la procedura di disinfezione, risciacquare le superfici trattate con acqua e scaricare l'acqua nel sistema fognario. Per le eccezioni, consultare la descrizione del metodo di applicazione correlato a ciascun uso.

Meta SPC 3: Procedure di disinfezione mediante spruzzatura di schiuma

Solo per uso in aree non accessibili al pubblico e agli animali da compagnia.

Durante il trattamento non è consentito l'accesso da parte del pubblico.

Le superfici da disinfettare devono essere sufficientemente umide in maniera da mantenerle tali durante il tempo di contatto necessario per una disinfezione ottimale. In seguito, l'utilizzatore dovrà fare attenzione a bagnare completamente le superfici con la soluzione disinfettante.

5.2.   Misure di mitigazione del rischio

Protezione dermica:

Indossare guanti protettivi resistenti alle sostanze chimiche durante la fase di movimentazione del prodotto (il materiale dei guanti dev’essere specificato dal titolare dell’autorizzazione nelle informazioni sul prodotto).

Si deve indossare una tuta di protezione, impermeabile ai biocidi (il materiale della tuta dev’essere specificato dal titolare dell’autorizzazione nelle informazioni sul prodotto).

5.3.   Dettagli dei probabili effetti negativi, diretti o indiretti e le istruzioni per interventi di pronto soccorso e le misure di emergenza per la tutela dell'ambiente

Effetti indiretti

I due prodotti sono agenti ossidanti e reattivi. In caso di decomposizione termica, verranno rilasciati vapore e ossigeno come prodotti della decomposizione. Il rilascio di ossigeno può facilitare la combustione.

Inoltre, il contatto con impurità, catalizzatori di decomposizione, sali metallici, alcali e agenti riducenti può portare alla decomposizione esotermica autoaccelerata e alla formazione di ossigeno.

In caso di decomposizione dei prodotti in spazi confinati e tubazioni, vi è il rischio di sovrapressione e scoppio.

Misure di primo soccorso

Ø   Consigli generali

Allontanarsi dall'area di pericolo.

Prestare attenzione alla sicurezza individuale.

Togliere immediatamente tutti gli indumenti contaminati.

Ø   Per inalazione

Portare l'infortunato all'aria aperta.

Possibili disagi: irrita la pelle, le mucose degli occhi e le vie respiratorie provocando tosse.

In caso di difficoltà respiratoria (ad esempio, tosse grave continua): tenere il paziente seduto in posizione semieretta con la parte superiore del corpo sollevata; mantenerlo al caldo e in un posto tranquillo; consultare immediatamente un medico.

Ø   Contatto con la pelle

Dopo il contatto con la pelle, lavare immediatamente con abbondante acqua.

Consultare un medico.

Togliere immediatamente tutti gli indumenti contaminati.

Risciacquare immediatamente con acqua gli indumenti contaminati o saturi.

Ø   Contatto con gli occhi

Tenendo gli occhi ben aperti, sciacquarli immediatamente e accuratamente con abbondante acqua per almeno 10 minuti.

Proteggere l’occhio sano.

Continuare a sciacquare con una soluzione di lavaggio oculare.

Chiamare un'ambulanza (ustione caustica degli occhi)

Trattamento ulteriore immediato in ospedale oftalmico/oculista.

Continuare a sciacquare gli occhi fino all'arrivo all'ospedale oftalmico.

Ø   Ingestione

Non provocare il vomito.

Pericolo di penetrazione nei polmoni (pericolo per la respirazione) se ingerito o vomitato, a causa dello sviluppo di gas e della formazione di schiuma.

Solo se il paziente è pienamente cosciente: sciacquare la bocca con acqua; fargli bere abbondante acqua a piccoli sorsi; tenerlo al caldo e a riposo.

Chiamare immediatamente un'ambulanza (riferendo un'ustione da acido).

Ø   Note per il medico

Terapia suggerita in caso di ustioni chimiche.

In caso di inalazione:

Possibile formazione di edema polmonare tossico in caso di inalazione prolungata del prodotto malgrado la comparsa di effetti irritanti acuti (ad esempio, se non è possibile abbandonare l'area di pericolo).

Profilassi per edema polmonare tossico con steroidi per inalazione (spray dosatore, ad esempio auxilosone).

In caso di ingestione della sostanza:

Pericolo in caso di aspirazione.

Rischio di embolia gassosa.

In caso di eccessiva sollecitazione dello stomaco a causa dello sviluppo di gas, inserire un tubo sifone.

Endoscopia preliminare intesa a valutare eventuali lesioni della mucosa che potrebbero comparire nell'esofago e nello stomaco.

Se necessario, aspirare la sostanza in eccesso.

Non somministrare carbone attivo per via del rischio di rilascio di grandi quantità di gas da perossido di idrogeno.

Misure di emergenza per proteggere l'ambiente

Rispettare le normative in materia di prevenzione dell'inquinamento idrico (raccolta, arginamento, copertura).

Evitare il deflusso in canali idrici, acque di superficie o nel terreno.

Ø   Metodi di bonifica

Bonificare accuratamente la superficie contaminata; un agente di pulizia raccomandato è l'acqua.

In caso di spandimenti di piccole dimensioni, diluire il prodotto con abbondante acqua e sciacquare via o assorbire il prodotto con materiale assorbente, ad esempio, adsorbimento chimico, terra diatomacea, legante universale. Non utilizzare tessili, polvere di segatura, sostanze combustibili. Dopo l'assorbimento, rimuovere meccanicamente e raccogliere in appositi contenitori. Smaltire il materiale assorbito in conformità con le normative vigenti.

Ø   Indicazioni aggiuntive

Mettere in sicurezza o rimuovere tutte le fonti di innesco.

Isolare immediatamente i contenitori difettosi, se è possibile e se è sicuro farlo.

Arrestare le perdite, se è possibile e se è sicuro farlo.

Porre i contenitori difettosi in un contenitore per rifiuti (contenitore per imballaggio di rifiuti) in plastica (non in metallo).

Non sigillare ermeticamente i contenitori difettosi o i contenitori per rifiuti (pericolo di scoppio a causa della decomposizione del prodotto).

Il prodotto rimosso non deve essere reintrodotto nel contenitore.

Non reintrodurre mai il prodotto sversato nel contenitore originale per il riutilizzo (rischio di decomposizione).

5.4.   Istruzioni per lo smaltimento sicuro del prodotto e del suo imballaggio

Non disperdere il prodotto non utilizzato sul terreno, nei corsi d’acqua, nei tubi (lavandino, toilette, ecc.) né negli scarichi

Smaltire il prodotto inutilizzato, la sua confezione e tutti gli altri rifiuti in conformità alle normative locali.

5.5.   Condizioni di stoccaggio e durata di conservazione del prodotto in condizioni normali di stoccaggio

Conservare soltanto nella confezione originale ermeticamente chiusa in un ambiente fresco e ben ventilato. Tenere i prodotti lontani dalla luce solare diretta e da fonti di innesco e di calore

Il periodo di validità del prodotto è di 6 mesi.

I prodotti devono essere conservati a temperature inferiori a +30°C.

6.   ALTRE INFORMAZIONI

Valori di riferimento dell'acido peracetico e del perossido di idrogeno usati per la valutazione del rischio:

PAA: AEC inal. = 0,5 mg/m3

HP: AEC inal. = 1,25 mg/m3

7.   INFORMAZIONI DI TERZO LIVELLO: SINGOLI PRODOTTI NEL META SPC 3

7.1.   Denominazione/i commerciale/i, numero di autorizzazione e composizione specifica di ogni singolo prodotto

Denominazione commerciale

ACIDOFOAM CF

Area di mercato: EU

 

HyPro Biocide 3.2-23a

Area di mercato: EU

TECHMA OXI PB

Area di mercato: EU

Numero di autorizzazione

EU-0026179-0004 1-3

Nome comune

Nomenclatura IUPAC

Funzione

Numero CAS

Numero CE

Contenuto (%)

Acido peracetico

 

Principio attivo

79-21-0

201-186-8

3,2

Acido solforico

 

Sostanza non attiva

7664-93-9

231-639-5

0,8

Perossido di idrogeno

 

Sostanza non attiva

7722-84-1

231-765-0

23,5

Acido acetico

 

Sostanza non attiva

64-19-7

200-580-7

6,1

META SPC 4

1.   META SPC 4 INFORMAZIONI AMMINISTRATIVE

1.1.   Meta SPC 4 identificativo

Identificativo

Meta SPC4

1.2.   Suffisso del numero di autorizzazione

Numero

1-4

1.3.   Tipo/i di prodotto

Tipo/i di prodotto

Tipo di prodotto 02 — Disinfettanti e alghicidi non destinati all'applicazione diretta sull'uomo o animali

Tipo di prodotto 03 — Igiene veterinaria

Tipo di prodotto 04 — Settore dell'alimentazione umana e animale

2.   META SPC 4 COMPOSIZIONE

2.1.   Informazioni qualitative e quantitative sulla composizione dei meta SPC 4

Nome comune

Nomenclatura IUPAC

Funzione

Numero CAS

Numero CE

Contenuto (%)

Min

Max

Acido peracetico

 

Principio attivo

79-21-0

201-186-8

15,0

15,0

Acido solforico

 

Sostanza non attiva

7664-93-9

231-639-5

0,78

0,78

Perossido di idrogeno

 

Sostanza non attiva

7722-84-1

231-765-0

22,0

22,0

Acido acetico

 

Sostanza non attiva

64-19-7

200-580-7

16,7

16,7

2.2.   Tipo(i) di formulazione del meta SPC 4

Formulazione/i

SL — Concentrato Solubile

3.   INDICAZIONI DI PERICOLO E CONSIGLI DI PRUDENZA DEL META SPC 4

Indicazioni di pericolo

Rischio d’incendio per riscaldamento.

Può essere corrosivo per i metalli.

Nocivo se ingerito. Nocivo se inalato.

Provoca gravi ustioni cutanee e gravi lesioni oculari.

Provoca gravi lesioni oculari.

Può irritare le vie respiratorie.

Molto tossico per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata.

Liquido e vapori infiammabili.

Tossico per contatto con la pelle.

Consigli di prudenza

Tenere lontano da fonti di calore, superfici calde, scintille, fiamme libere o altre fonti di accensione. — Non fumare.

Indossare guanti.

Indossare occhiali protettivi.

Indossare schermi per il viso.

IN CASO DI CONTATTO CON LA PELLE (o con i capelli): Togliere immediatamente tutti gli indumenti contaminati. Risciacquare la pelle con acqua corrente.

IN CASO DI CONTATTO CON GLI OCCHI: Sciacquare accuratamente per parecchi minuti. Togliere le eventuali lenti a contatto se è agevole farlo. Continuare a sciacquare.

Contattare immediatamente un medico o un CENTRO ANTIVELENI.

Prendere ogni precauzione per evitare di miscelare con sostanze combustibili .Non respirare la polvere i vapori.

Evitare di respirare i vapori.

Lavare le mani accuratamente dopo l'uso.

Non mangiare, né bere, né fumare durante l’uso.

Utilizzare soltanto all’aperto o in luogo ben ventilato.

Trattamento specifico (vedere le informazioni su questa etichetta).

Sciacquare la bocca.

Lavare gli indumenti contaminati prima di indossarli nuovamente.

IN CASO DI INGESTIONE: In caso di malessere contattare un CENTRO ANTIVELENI o un medico.

IN CASO DI INGESTIONE: Sciacquare la bocca. NON provocare il vomito.

IN CASO DI CONTATTO CON LA PELLE: Lavare abbondantemente con acqua.

IN CASO DI INALAZIONE: Trasportare l'infortunato all’aria aperta e mantenerlo a riposo in posizione che favorisca la respirazione.

Togliere immediatamente tutti gli indumenti contaminati. E lavarli prima di indossarli nuovamente.

Conservare sotto chiave.

Conservare in luogo ben ventilato. Tenere il recipiente ben chiuso.

Smaltire il prodotto in secondo le norme locali/regionali/nazionali/internazionali.

Indossare indumenti protettivi.

Smaltire il recipiente in secondo le norme locali/regionali/nazionali/internazionali.

Conservare in luogo fresco.

Non disperdere nell’ambiente.

Raccogliere il materiale fuoriuscito.

Evitare di respirare gli aerosol.

IN CASO DI CONTATTO CON LA PELLE (o con i capelli):

Togliere immediatamente tutti gli indumenti contaminati.

Risciacquare la pelle facendo una doccia.

4.   USO(I) AUTORIZZATO(I) DEL META SPC 4

4.1.   Descrizione dell'uso

Tabella 36

Uso # 1 — Disinfezione di superfici in aree industriali, pubbliche e sanitarie non mediche — trattamento manuale (lavaggio)

Tipo di prodotto

Tipo di prodotto 02 — Disinfettanti e alghicidi non destinati all'applicazione diretta sull'uomo o animali

Descrizione esatta dell'uso autorizzato (se pertinente)

-

Organismo/i bersaglio (compresa la fase di sviluppo)

Nome scientifico: nessun dato

Nome comune: Batteri

Fase di sviluppo: nessun dato

Nome scientifico: nessun dato

Nome comune: Lieviti

Fase di sviluppo: nessun dato

Campo di applicazione

In ambiente chiuso

In aree industriali, pubbliche e sanitarie non mediche:

Disinfezione di superfici dure/non porose mediante trattamento manuale (lavaggio) previa pulizia

Metodi di applicazione

Metodo: Trattamento manuale (lavaggio).

Descrizione dettagliata:

Il prodotto diluito viene applicato mediante lavaggio con apposito strumento (ad esempio, lavapavimenti o panno).

Dopo l'applicazione, il prodotto diluito deve essere scaricato.

Tasso(i) e frequenza di applicazione

Tasso di domanda: -

Diluizione (%): Contro i batteri e i lieviti: Aree sanitarie non mediche: Con PAA allo 0,048% (diluizione del prodotto allo 0,32%, ossia 320 ml/100 L) a temperatura ambiente con tempo di contatto di 5 minuti. Tasso di applicazione: 20 ml/m2. Usare in contesti diversi da quelli SANITARI Con PAA allo 0,048% (diluizione del prodotto allo 0,32%, ossia 320 ml/100 L) con tempo di contatto di 15 minuti, temperatura d'uso efficace da +4°C fino alla temperatura ambiente. Tasso di applicazione: 30 ml/m2.

Numero e tempi di applicazione:

/

Categoria/e di utilizzatori

Industriale

Utilizzatore professionale

Dimensioni e materiale dell'imballaggio

HDPE con tappo a vite e di sfiato (il peso dipende dalla densità del prodotto):

Taniche (da 10 a 25 kg), fusti (da 200 a 250 kg), IBC (da 1 000 a 1 200 kg), flaconi da 1 litro, trasporto alla rinfusa.

4.1.1.   Istruzioni d'uso specifiche per l'uso

Gli articoli da disinfettare mediante lavaggio devono rimanere sufficientemente bagnati durante il tempo di contatto previsto per permettere una disinfezione ottimale.

4.1.2.   Misure di mitigazione del rischio specifiche per l'uso

Protezione dermica:

Usare idonei occhiali di protezione e/o uno schermo facciale durante la fase di miscelazione, carico e applicazione.

Protezione respiratoria:

Durante le operazioni di miscelazione e carico, è obbligatorio l'uso di un dispositivo di protezione delle vie respiratorie (APVR) che fornisca un fattore di protezione 10.

Durante la fase di applicazione, è obbligatorio l'uso di dispositivo di protezione delle vie respiratorie (APVR) che fornisca un fattore di protezione 20.

Quando il prodotto viene utilizzato in zone accessibili al pubblico, contrassegnare la zona trattata durante il periodo del trattamento e indicare i possibili rischi per gli esseri umani e per gli organismi non bersaglio (ad esempio, avvelenamento primario e secondario) nonché le prime misure da adottare in caso di avvelenamento

Sciacquare la pompa e scollegarla dall'impianto prima di eseguire interventi di manutenzione.

Il re-ingresso è consentito soltanto una volta che le concentrazioni di acido peracetico e perossido di idrogeno presenti nell'aria siano scese al di sotto dei rispettivi valori di riferimento (AEC). Dopo l'applicazione, l'ambiente deve essere ventilato, preferibilmente tramite ventilazione meccanica. La durata del periodo di ventilazione deve essere fissata mediante misurazione con apparecchiature di misurazione idonee (specificate dal richiedente).

Il re-ingresso da parte del pubblico potrà avvenire solo una volta che le superfici saranno asciutte e dopo aver fornito una ventilazione sufficiente.

4.1.3.   Dove specifico per l'uso, i dettagli dei probabili effetti negativi, diretti o indiretti e le istruzioni per interventi di pronto soccorso e le misure di emergenza per la tutela dell'ambiente

Consultare le istruzioni generali di utilizzo.

4.1.4.   Dove specifico per l'uso, le istruzioni per lo smaltimento in sicurezza del prodotto e del relativo imballaggio

Consultare le istruzioni generali di utilizzo.

4.1.5.   Dove specifico per l'uso, le condizioni di stoccaggio e la durata di conversazione del prodotto in normali condizioni di stoccaggio.

Consultare le istruzioni generali di utilizzo.

4.2.   Descrizione dell'uso

Tabella 37

Uso # 2 — Disinfezione di superfici in aree industriali, pubbliche e sanitarie non mediche- trattamento manuale (spruzzatura)

Tipo di prodotto

Tipo di prodotto 02 — Disinfettanti e alghicidi non destinati all'applicazione diretta sull'uomo o animali

Descrizione esatta dell'uso autorizzato (se pertinente)

-

Organismo/i bersaglio (compresa la fase di sviluppo)

Nome scientifico: nessun dato

Nome comune: Batteri

Fase di sviluppo: nessun dato

Nome scientifico: nessun dato

Nome comune: Lieviti

Fase di sviluppo: nessun dato

Campo di applicazione

In ambiente chiuso

In aree industriali, pubbliche e sanitarie non mediche:

Disinfezione di superfici dure/non porose mediante trattamento manuale (spruzzatura) previa pulizia

Metodi di applicazione

Metodo: Trattamento manuale (spruzzatura)

Descrizione dettagliata:

Il prodotto diluito è applicato mediante spruzzatura con bomboletta spray.

Tasso(i) e frequenza di applicazione

Tasso di domanda: -

Diluizione (%): Contro i batteri e i lieviti: Aree sanitarie non mediche: Con PAA allo 0,048% (diluizione del prodotto allo 0,32%, ossia 320 ml/100 L) a temperatura ambiente con tempo di contatto di 5 minuti. Tasso di applicazione: 20 ml/m2. Usare in contesti diversi da quelli SANITARI Con PAA allo 0,048% (diluizione del prodotto allo 0,32%, ossia 320 ml/100 L) con tempo di contatto di 15 minuti, temperatura d'uso efficace da +4°C fino alla temperatura ambiente. Tasso di applicazione: 30 ml/m2.

Numero e tempi di applicazione:

/

Categoria/e di utilizzatori

Industriale

Utilizzatore professionale

Dimensioni e materiale dell'imballaggio

HDPE con tappo a vite e di sfiato (il peso dipende dalla densità del prodotto):

Taniche (da 10 a 25 kg), fusti (da 200 a 250 kg), IBC (da 1 000 a 1 200 kg), flaconi da 1 litro, trasporto alla rinfusa.

4.2.1.   Istruzioni d'uso specifiche per l'uso

Consultare le istruzioni generali di utilizzo.

4.2.2.   Misure di mitigazione del rischio specifiche per l'uso

Protezione dermica:

Usare idonei occhiali di protezione e/o uno schermo facciale durante la fase di miscelazione, carico e applicazione.

Protezione respiratoria:

Durante le operazioni di miscelazione e carico, è obbligatorio l'uso di un dispositivo di protezione delle vie respiratorie (APVR) che fornisca un fattore di protezione 10.

Durante la fase di applicazione, è obbligatorio l'uso di dispositivo di protezione delle vie respiratorie (APVR) che fornisca un fattore di protezione 4.

Quando il prodotto viene utilizzato in zone accessibili al pubblico, contrassegnare la zona trattata durante il periodo del trattamento e indicare i possibili rischi per gli esseri umani e per gli organismi non bersaglio (ad esempio, avvelenamento primario e secondario) nonché le prime misure da adottare in caso di avvelenamento

Sciacquare la pompa e scollegarla dall'impianto prima di eseguire interventi di manutenzione.

«Non lasciare asciugare la superficie trattata prima di risciacquare».

Il re-ingresso da parte del pubblico potrà avvenire solo una volta che le superfici saranno asciutte e dopo aver fornito una ventilazione sufficiente.

4.2.3.   Dove specifico per l'uso, i dettagli dei probabili effetti negativi, diretti o indiretti e le istruzioni per interventi di pronto soccorso e le misure di emergenza per la tutela dell'ambiente

Consultare le istruzioni generali di utilizzo.

4.2.4.   Dove specifico per l'uso, le istruzioni per lo smaltimento in sicurezza del prodotto e del relativo imballaggio

Consultare le istruzioni generali di utilizzo.

4.2.5.   Dove specifico per l'uso, le condizioni di stoccaggio e la durata di conversazione del prodotto in normali condizioni di stoccaggio.

Consultare le istruzioni generali di utilizzo.

4.3.   Descrizione dell'uso

Tabella 38

Uso # 3 — Pulizia in loco (CIP) nel settore farmaceutico e cosmetico

Tipo di prodotto

Tipo di prodotto 02 — Disinfettanti e alghicidi non destinati all'applicazione diretta sull'uomo o animali

Descrizione esatta dell'uso autorizzato (se pertinente)

-

Organismo/i bersaglio (compresa la fase di sviluppo)

Nome scientifico: nessun dato

Nome comune: Batteri

Fase di sviluppo: nessun dato

Nome scientifico: nessun dato

Nome comune: Lieviti

Fase di sviluppo: nessun dato

Campo di applicazione

In ambiente chiuso

Nel settore farmaceutico e cosmetico:

Disinfezione di superfici dure/non porose mediante procedure CIP (con ricircolo) previa pulizia

Metodi di applicazione

Metodo: Mediante procedura CIP

Descrizione dettagliata:

Il prodotto diluito ricircola automaticamente dai serbatoi di conservazione CIP attraverso tubazioni e impianti chiusi.

Dopo la procedura di disinfezione, i recipienti (tubazioni e serbatoi) devono essere scaricati e sciacquati con acqua in condizioni di sistema chiuso.

Tasso(i) e frequenza di applicazione

Tasso di domanda: -

Diluizione (%): Contro i batteri e i lieviti: Con PAA allo 0,032% (diluizione del prodotto allo 0,2133%, ossia 213,33 ml/100 L) con tempo di contatto di 15 minuti, temperatura d'uso efficace da +4°C fino alla temperatura ambiente

Numero e tempi di applicazione:

/

Categoria/e di utilizzatori

Industriale

Utilizzatore professionale

Dimensioni e materiale dell'imballaggio

HDPE con tappo a vite e di sfiato (il peso dipende dalla densità del prodotto):

Taniche (da 10 a 25 kg), fusti (da 200 a 250 kg), IBC (da 1 000 a 1 200 kg), flaconi da 1 litro, trasporto alla rinfusa.

4.3.1.   Istruzioni d'uso specifiche per l'uso

Consultare le istruzioni generali di utilizzo.

4.3.2.   Misure di mitigazione del rischio specifiche per l'uso

Protezione dermica:

Usare idonei occhiali di protezione e/o uno schermo facciale durante la fase di miscelazione, carico e applicazione.

Protezione respiratoria:

Durante le operazioni di miscelazione e carico, è obbligatorio l'uso di un dispositivo di protezione delle vie respiratorie (APVR) che fornisca un fattore di protezione 4.

Sciacquare la pompa e scollegarla dall'impianto prima di eseguire interventi di manutenzione.

4.3.3.   Dove specifico per l'uso, i dettagli dei probabili effetti negativi, diretti o indiretti e le istruzioni per interventi di pronto soccorso e le misure di emergenza per la tutela dell'ambiente

Consultare le istruzioni generali di utilizzo.

4.3.4.   Dove specifico per l'uso, le istruzioni per lo smaltimento in sicurezza del prodotto e del relativo imballaggio

Consultare le istruzioni generali di utilizzo.

4.3.5.   Dove specifico per l'uso, le condizioni di stoccaggio e la durata di conversazione del prodotto in normali condizioni di stoccaggio.

Consultare le istruzioni generali di utilizzo.

4.4.   Descrizione dell'uso

Tabella 39

Uso # 4 — Disinfezione delle superfici all'interno di serre mediante spruzzatura da parte dell'utilizzatore con sistema di protezione personale (in assenza di piante — a solo scopo di igiene generale)

Tipo di prodotto

Tipo di prodotto 02 — Disinfettanti e alghicidi non destinati all'applicazione diretta sull'uomo o animali

Descrizione esatta dell'uso autorizzato (se pertinente)

-

Organismo/i bersaglio (compresa la fase di sviluppo)

Nome scientifico: nessun dato

Nome comune: Batteri

Fase di sviluppo: nessun dato

Nome scientifico: nessun dato

Nome comune: Lieviti

Fase di sviluppo: nessun dato

Campo di applicazione

In ambiente chiuso

All'interno di serre:

Disinfezione di superfici dure/non porose mediante spruzzatura previa pulizia

Metodi di applicazione

Metodo: Sistema aperto: trattamento a spruzzo

Descrizione dettagliata:

Il prodotto diluito viene applicato automaticamente in tutte le direzioni mediante spruzzatura con l'ausilio di un dispositivo di spruzzatura

L'utilizzatore è presente, seduto in un sistema di protezione personale o in una cabina chiusa (ad esempio, un trattore dotato di dispositivo di spruzzatura/spruzzatura di schiuma)

Tasso(i) e frequenza di applicazione

Tasso di domanda: Da 20 a 200 ml/m2

Diluizione (%): Contro i batteri e i lieviti: Con PAA allo 0,048% (diluizione del prodotto allo 0,32%, ossia 320 ml/100 L) con tempo di contatto di 60 minuti.

Numero e tempi di applicazione:

/

Categoria/e di utilizzatori

Industriale

Utilizzatore professionale

Dimensioni e materiale dell'imballaggio

HDPE con tappo a vite e di sfiato (il peso dipende dalla densità del prodotto):

Taniche (da 10 a 25 kg), fusti (da 200 a 250 kg), IBC (da 1 000 a 1 200 kg), flaconi da 1 litro, trasporto alla rinfusa.

4.4.1.   Istruzioni d'uso specifiche per l'uso

Consultare le istruzioni generali di utilizzo.

4.4.2.   Misure di mitigazione del rischio specifiche per l'uso

Protezione dermica:

Usare idonei occhiali di protezione e/o uno schermo facciale durante la fase di miscelazione, carico e applicazione.

Protezione respiratoria:

Durante gli interventi di miscelazione e carico e Durante la fase di applicazione, è obbligatorio l'uso di dispositivo di protezione delle vie respiratorie (APVR) che fornisca un fattore di protezione 10.

Quando il prodotto viene utilizzato in zone accessibili al pubblico, contrassegnare la zona trattata durante il periodo del trattamento e indicare i possibili rischi per gli esseri umani e per gli organismi non bersaglio (ad esempio, avvelenamento primario e secondario) nonché le prime misure da adottare in caso di avvelenamento

L'applicazione deve essere eseguita soltanto se l'utilizzatore è protetto da un sistema di protezione personale e non sono presenti altre persone.

Sciacquare la pompa e scollegarla dall'impianto prima di eseguire interventi di manutenzione.

«Non lasciare asciugare la superficie trattata prima di risciacquare».

Il re-ingresso da parte del pubblico potrà avvenire solo una volta che le superfici saranno asciutte e dopo aver fornito una ventilazione sufficiente.

4.4.3.   Dove specifico per l'uso, i dettagli dei probabili effetti negativi, diretti o indiretti e le istruzioni per interventi di pronto soccorso e le misure di emergenza per la tutela dell'ambiente

Consultare le istruzioni generali di utilizzo.

4.4.4.   Dove specifico per l'uso, le istruzioni per lo smaltimento in sicurezza del prodotto e del relativo imballaggio

Consultare le istruzioni generali di utilizzo.

4.4.5.   Dove specifico per l'uso, le condizioni di stoccaggio e la durata di conversazione del prodotto in normali condizioni di stoccaggio.

Consultare le istruzioni generali di utilizzo.

4.5.   Descrizione dell'uso

Tabella 40

Uso # 5 — Disinfezione delle superfici all'interno di serre mediante spruzzatura da parte dell'utilizzatore senza sistema di protezione personale (in assenza di piante — a solo scopo di igiene generale)

Tipo di prodotto

Tipo di prodotto 02 — Disinfettanti e alghicidi non destinati all'applicazione diretta sull'uomo o animali

Descrizione esatta dell'uso autorizzato (se pertinente)

-

Organismo/i bersaglio (compresa la fase di sviluppo)

Nome scientifico: nessun dato

Nome comune: Batteri

Fase di sviluppo: nessun dato

Nome scientifico: nessun dato

Nome comune: Lieviti

Fase di sviluppo: nessun dato

Campo di applicazione

In ambiente chiuso

All'interno di serre:

Disinfezione di superfici dure/non porose mediante spruzzatura previa pulizia

Metodi di applicazione

Metodo: Sistema aperto: trattamento a spruzzo

Descrizione dettagliata:

Il prodotto diluito viene applicato automaticamente in tutte le direzioni mediante spruzzatura con l'ausilio di un dispositivo di spruzzatura.

Tasso(i) e frequenza di applicazione

Tasso di domanda: Da 20 a 200 ml/m2

Diluizione (%): Contro i batteri e i lieviti: Con PAA allo 0,048% (diluizione del prodotto allo 0,32%, ossia 320 ml/100 L) con tempo di contatto di 60 minuti.

Numero e tempi di applicazione:

/

Categoria/e di utilizzatori

Industriale

Utilizzatore professionale

Dimensioni e materiale dell'imballaggio

HDPE con tappo a vite e di sfiato (il peso dipende dalla densità del prodotto):

Taniche (da 10 a 25 kg), fusti (da 200 a 250 kg), IBC (da 1 000 a 1 200 kg), flaconi da 1 litro, trasporto alla rinfusa.

4.5.1.   Istruzioni d'uso specifiche per l'uso

Consultare le istruzioni generali di utilizzo.

4.5.2.   Misure di mitigazione del rischio specifiche per l'uso

Protezione dermica:

Usare idonei occhiali di protezione e/o uno schermo facciale durante la fase di miscelazione, carico e applicazione.

Protezione respiratoria:

Durante le operazioni di miscelazione e carico, è obbligatorio l'uso di un dispositivo di protezione delle vie respiratorie (APVR) che fornisca un fattore di protezione 10.

Durante la fase di applicazione, è obbligatorio l'uso di dispositivo di protezione delle vie respiratorie (APVR) che fornisca un fattore di protezione 40.

Quando il prodotto viene utilizzato in zone accessibili al pubblico, contrassegnare la zona trattata durante il periodo del trattamento e indicare i possibili rischi per gli esseri umani e per gli organismi non bersaglio (ad esempio, avvelenamento primario e secondario) nonché le prime misure da adottare in caso di avvelenamento

Sciacquare la pompa e scollegarla dall'impianto prima di eseguire interventi di manutenzione.

«Non lasciare asciugare la superficie trattata prima di risciacquare».

Il re-ingresso da parte del pubblico potrà avvenire solo una volta che le superfici saranno asciutte e dopo aver fornito una ventilazione sufficiente.

4.5.3.   Dove specifico per l'uso, i dettagli dei probabili effetti negativi, diretti o indiretti e le istruzioni per interventi di pronto soccorso e le misure di emergenza per la tutela dell'ambiente

Consultare le istruzioni generali di utilizzo.

4.5.4.   Dove specifico per l'uso, le istruzioni per lo smaltimento in sicurezza del prodotto e del relativo imballaggio

Consultare le istruzioni generali di utilizzo.

4.5.5.   Dove specifico per l'uso, le condizioni di stoccaggio e la durata di conversazione del prodotto in normali condizioni di stoccaggio.

Consultare le istruzioni generali di utilizzo.

4.6.   Descrizione dell'uso

Tabella 41

Uso # 6 — Disinfezione di attrezzature per agricoltura e orticoltura mediante ammollo (in assenza di piante — a solo scopo di igiene generale)

Tipo di prodotto

Tipo di prodotto 02 — Disinfettanti e alghicidi non destinati all'applicazione diretta sull'uomo o animali

Descrizione esatta dell'uso autorizzato (se pertinente)

-

Organismo/i bersaglio (compresa la fase di sviluppo)

Nome scientifico: nessun dato

Nome comune: Batteri

Fase di sviluppo: nessun dato

Nome scientifico: nessun dato

Nome comune: Lieviti

Fase di sviluppo: nessun dato

Campo di applicazione

In ambiente chiuso

Nelle aree destinate all'agricoltura/orticoltura:

disinfezione di superfici o attrezzature dure/non porose (parti di piccole dimensioni come attrezzature, ricambi, strumenti, valvole, tubi, ecc.) mediante immersione in bagni di ammollo previa pulizia

Metodi di applicazione

Metodo: Sistema aperto: immersione

Descrizione dettagliata:

Il prodotto concentrato viene pompato in un bagno di ammollo e diluito alla concentrazione d'uso desiderata, prima dell'immersione degli articoli da disinfettare

Tasso(i) e frequenza di applicazione

Tasso di domanda: -

Diluizione (%): Contro i batteri e i lieviti: Con PAA allo 0,048% (diluizione del prodotto allo 0,32%, ossia 320 ml/100 L) con tempo di contatto di 60 minuti.

Numero e tempi di applicazione:

/

Categoria/e di utilizzatori

Industriale

Utilizzatore professionale

Dimensioni e materiale dell'imballaggio

HDPE con tappo a vite e di sfiato (il peso dipende dalla densità del prodotto):

Taniche (da 10 a 25 kg), fusti (da 200 a 250 kg), IBC (da 1 000 a 1 200 kg), flaconi da 1 litro, trasporto alla rinfusa.

4.6.1.   Istruzioni d'uso specifiche per l'uso

Consultare le istruzioni generali di utilizzo.

4.6.2.   Misure di mitigazione del rischio specifiche per l'uso

Protezione dermica:

Usare idonei occhiali di protezione e/o uno schermo facciale durante la fase di miscelazione, carico e applicazione.

Protezione respiratoria:

Durante le operazioni di miscelazione e carico, è obbligatorio l'uso di un dispositivo di protezione delle vie respiratorie (APVR) che fornisca un fattore di protezione 10.

Durante la fase di applicazione, è obbligatorio l'uso di dispositivo di protezione delle vie respiratorie (APVR) che fornisca un fattore di protezione 10.

Durante la fase successiva all'applicazione, è obbligatorio l’uso di dispositivo di protezione delle vie respiratorie (APVR) che fornisca un fattore di protezione 10.

Quando il prodotto viene utilizzato in zone accessibili al pubblico, contrassegnare la zona trattata durante il periodo del trattamento e indicare i possibili rischi per gli esseri umani e per gli organismi non bersaglio (ad esempio, avvelenamento primario e secondario) nonché le prime misure da adottare in caso di avvelenamento

Sciacquare la pompa e scollegarla dall'impianto prima di eseguire interventi di manutenzione.

4.6.3.   Dove specifico per l'uso, i dettagli dei probabili effetti negativi, diretti o indiretti e le istruzioni per interventi di pronto soccorso e le misure di emergenza per la tutela dell'ambiente

Consultare le istruzioni generali di utilizzo.

4.6.4.   Dove specifico per l'uso, le istruzioni per lo smaltimento in sicurezza del prodotto e del relativo imballaggio

Consultare le istruzioni generali di utilizzo.

4.6.5.   Dove specifico per l'uso, le condizioni di stoccaggio e la durata di conversazione del prodotto in normali condizioni di stoccaggio.

Consultare le istruzioni generali di utilizzo.

4.7.   Descrizione dell'uso

Tabella 42

Uso # 7 — Disinfezione di superfici e attrezzature per agricoltura e orticoltura mediante spruzzatura (in assenza di piante — a solo scopo di igiene generale)

Tipo di prodotto

Tipo di prodotto 02 — Disinfettanti e alghicidi non destinati all'applicazione diretta sull'uomo o animali

Descrizione esatta dell'uso autorizzato (se pertinente)

-

Organismo/i bersaglio (compresa la fase di sviluppo)

Nome scientifico: nessun dato

Nome comune: Batteri

Fase di sviluppo: nessun dato

Nome scientifico: nessun dato

Nome comune: Lieviti

Fase di sviluppo: nessun dato

Campo di applicazione

In ambiente chiuso

Nelle aree destinate all'agricoltura/orticoltura:

Disinfezione di superfici e attrezzature dure/non porose mediante spruzzatura previa pulizia

Metodi di applicazione

Metodo: Sistema aperto: trattamento a spruzzo

Descrizione dettagliata:

Il prodotto diluito deve essere spruzzato manualmente sulle superfici/attrezzature con l'ausilio di attrezzature di spruzzatura. La spruzzatura va realizzata solo verso il basso e in direzione orizzontale.

Tasso(i) e frequenza di applicazione

Tasso di domanda: Da 20 a 200 ml/m2

Diluizione (%): Contro i batteri e i lieviti: Con PAA allo 0,048% (diluizione del prodotto allo 0,32%, ossia 320 ml/100 L) con tempo di contatto di 60 minuti.

Numero e tempi di applicazione:

/

Categoria/e di utilizzatori

Industriale

Utilizzatore professionale

Dimensioni e materiale dell'imballaggio

HDPE con tappo a vite e di sfiato (il peso dipende dalla densità del prodotto):

Taniche (da 10 a 25 kg), fusti (da 200 a 250 kg), IBC (da 1 000 a 1 200 kg), flaconi da 1 litro, trasporto alla rinfusa.

4.7.1.   Istruzioni d'uso specifiche per l'uso

Consultare le istruzioni generali di utilizzo.

4.7.2.   Misure di mitigazione del rischio specifiche per l'uso

Protezione dermica:

Usare idonei occhiali di protezione e/o uno schermo facciale durante la fase di miscelazione, carico e applicazione.

Protezione respiratoria:

Durante le operazioni di miscelazione e carico, è obbligatorio l'uso di un dispositivo di protezione delle vie respiratorie (APVR) che fornisca un fattore di protezione 10.

Durante la fase di applicazione, è obbligatorio l'uso di dispositivo di protezione delle vie respiratorie (APVR) che fornisca un fattore di protezione 20.

Quando il prodotto viene utilizzato in zone accessibili al pubblico, contrassegnare la zona trattata durante il periodo del trattamento e indicare i possibili rischi per gli esseri umani e per gli organismi non bersaglio (ad esempio, avvelenamento primario e secondario) nonché le prime misure da adottare in caso di avvelenamento

Sciacquare la pompa e scollegarla dall'impianto prima di eseguire interventi di manutenzione

«Non lasciare asciugare la superficie trattata prima di risciacquare».

4.7.3.   Dove specifico per l'uso, i dettagli dei probabili effetti negativi, diretti o indiretti e le istruzioni per interventi di pronto soccorso e le misure di emergenza per la tutela dell'ambiente

Consultare le istruzioni generali di utilizzo.

4.7.4.   Dove specifico per l'uso, le istruzioni per lo smaltimento in sicurezza del prodotto e del relativo imballaggio

Consultare le istruzioni generali di utilizzo.

4.7.5.   Dove specifico per l'uso, le condizioni di stoccaggio e la durata di conversazione del prodotto in normali condizioni di stoccaggio.

Consultare le istruzioni generali di utilizzo.

4.8.   Descrizione dell'uso

Tabella 43

Uso # 8 — Disinfezione di superfici e attrezzature per agricoltura e orticoltura mediante spruzzatura automatica (in assenza di piante — a solo scopo di igiene generale)

Tipo di prodotto

Tipo di prodotto 02 — Disinfettanti e alghicidi non destinati all'applicazione diretta sull'uomo o animali

Descrizione esatta dell'uso autorizzato (se pertinente)

-

Organismo/i bersaglio (compresa la fase di sviluppo)

Nome scientifico: nessun dato

Nome comune: Batteri

Fase di sviluppo: nessun dato

Nome scientifico: nessun dato

Nome comune: Lieviti

Fase di sviluppo: nessun dato

Campo di applicazione

In ambiente chiuso

Nelle aree destinate all'agricoltura/orticoltura:

Disinfezione di superfici e attrezzature dure/non porose mediante spruzzatura previa pulizia

Metodi di applicazione

Metodo: A spruzzo

Descrizione dettagliata:

Il prodotto diluito deve essere applicato mediante spruzzatura per via automatizzata

La spruzzatura va realizzata solo verso il basso e in direzione orizzontale.

Tasso(i) e frequenza di applicazione

Tasso di domanda: -

Diluizione (%): Contro i batteri e i lieviti: Con PAA allo 0,048% (diluizione del prodotto allo 0,32%, ossia 320 ml/100 L) con tempo di contatto di 60 minuti.

Numero e tempi di applicazione:

/

Categoria/e di utilizzatori

Industriale

Utilizzatore professionale

Dimensioni e materiale dell'imballaggio

Dimensioni della confezione e materiale di imballaggio

HDPE con tappo a vite e di sfiato (il peso dipende dalla densità del prodotto):

Taniche (da 10 a 25 kg), fusti (da 200 a 250 kg), IBC (da 1 000 a 1 200 kg), flaconi da 1 litro, trasporto alla rinfusa.

4.8.1.   Istruzioni d'uso specifiche per l'uso

Consultare le istruzioni generali di utilizzo.

4.8.2.   Misure di mitigazione del rischio specifiche per l'uso

Protezione dermica:

Usare idonei occhiali di protezione e/o uno schermo facciale durante la fase di miscelazione, carico e applicazione.

Protezione respiratoria:

Durante le operazioni di miscelazione e carico, è obbligatorio l'uso di un dispositivo di protezione delle vie respiratorie (APVR) che fornisca un fattore di protezione 10.

Quando il prodotto viene utilizzato in zone accessibili al pubblico, contrassegnare la zona trattata durante il periodo del trattamento e indicare i possibili rischi per gli esseri umani e per gli organismi non bersaglio (ad esempio, avvelenamento primario e secondario) nonché le prime misure da adottare in caso di avvelenamento

L'applicazione è automatica e deve avvenire soltanto quando nell'area trattata non sono presenti persone.

Sciacquare la pompa e scollegarla dall'impianto prima di eseguire interventi di manutenzione.

«Non lasciare asciugare la superficie trattata prima di risciacquare».

4.8.3.   Dove specifico per l'uso, i dettagli dei probabili effetti negativi, diretti o indiretti e le istruzioni per interventi di pronto soccorso e le misure di emergenza per la tutela dell'ambiente

Consultare le istruzioni generali di utilizzo.

4.8.4.   Dove specifico per l'uso, le istruzioni per lo smaltimento in sicurezza del prodotto e del relativo imballaggio

Consultare le istruzioni generali di utilizzo.

4.8.5.   Dove specifico per l'uso, le condizioni di stoccaggio e la durata di conversazione del prodotto in normali condizioni di stoccaggio.

Consultare le istruzioni generali di utilizzo.

4.9.   Descrizione dell'uso

Tabella 44

Uso # 9 — Disinfezione di superfici e attrezzature per agricoltura e orticoltura mediante spruzzatura automatica (locale chiuso) (in assenza di piante — a solo scopo di igiene generale)

Tipo di prodotto

Tipo di prodotto 02 — Disinfettanti e alghicidi non destinati all'applicazione diretta sull'uomo o animali

Descrizione esatta dell'uso autorizzato (se pertinente)

-

Organismo/i bersaglio (compresa la fase di sviluppo)

Nome scientifico: nessun dato

Nome comune: Batteri

Fase di sviluppo: nessun dato

Nome scientifico: nessun dato

Nome comune: Lieviti

Fase di sviluppo: nessun dato

Campo di applicazione

In ambiente chiuso

Nelle aree destinate all'agricoltura/orticoltura:

Disinfezione di superfici e attrezzature dure/non porose mediante spruzzatura previa pulizia

Metodi di applicazione

Metodo: Mediante spruzzatura.

Descrizione dettagliata:

Il prodotto diluito deve essere applicato mediante spruzzatura per via automatizzata in assenza dell'operatore

Tasso(i) e frequenza di applicazione

Tasso di domanda: -

Diluizione (%): Contro i batteri e i lieviti: Con PAA allo 0,048% (diluizione del prodotto allo 0,32%, ossia 320 ml/100 L) con tempo di contatto di 60 minuti.

Numero e tempi di applicazione:

/

Categoria/e di utilizzatori

Industriale

Utilizzatore professionale

Dimensioni e materiale dell'imballaggio

HDPE con tappo a vite e di sfiato (il peso dipende dalla densità del prodotto):

Taniche (da 10 a 25 kg), fusti (da 200 a 250 kg), IBC (da 1 000 a 1 200 kg), flaconi da 1 litro, trasporto alla rinfusa.

4.9.1.   Istruzioni d'uso specifiche per l'uso

Consultare le istruzioni generali di utilizzo.

4.9.2.   Misure di mitigazione del rischio specifiche per l'uso

Protezione dermica:

Usare idonei occhiali di protezione e/o uno schermo facciale durante la fase di miscelazione, carico e applicazione.

Protezione respiratoria:

Durante le operazioni di miscelazione e carico, è obbligatorio l'uso di un dispositivo di protezione delle vie respiratorie (APVR) che fornisca un fattore di protezione 10.

Quando il prodotto viene utilizzato in zone accessibili al pubblico, contrassegnare la zona trattata durante il periodo del trattamento e indicare i possibili rischi per gli esseri umani e per gli organismi non bersaglio (ad esempio, avvelenamento primario e secondario) nonché le prime misure da adottare in caso di avvelenamento

L'applicazione è automatica e deve avvenire soltanto quando nell'area trattata non sono presenti persone.

Sciacquare la pompa e scollegarla dall'impianto prima di eseguire interventi di manutenzione.

«Non lasciare asciugare la superficie trattata prima di risciacquare».

4.9.3.   Dove specifico per l'uso, i dettagli dei probabili effetti negativi, diretti o indiretti e le istruzioni per interventi di pronto soccorso e le misure di emergenza per la tutela dell'ambiente

Consultare le istruzioni generali di utilizzo.

4.9.4.   Dove specifico per l'uso, le istruzioni per lo smaltimento in sicurezza del prodotto e del relativo imballaggio

Consultare le istruzioni generali di utilizzo.

4.9.5.   Dove specifico per l'uso, le condizioni di stoccaggio e la durata di conversazione del prodotto in normali condizioni di stoccaggio.

Consultare le istruzioni generali di utilizzo.

4.10.   Descrizione dell'uso

Tabella 45

Uso # 10 — Disinfezione di stabulari mediante spruzzatura a bassa pressione da parte di utilizzatore dotato di sistema di protezione personale

Tipo di prodotto

Tipo di prodotto 03 — Igiene veterinaria

Descrizione esatta dell'uso autorizzato (se pertinente)

-

Organismo/i bersaglio (compresa la fase di sviluppo)

Nome scientifico: nessun dato

Nome comune: Batteri

Fase di sviluppo: nessun dato

Nome scientifico: nessun dato

Nome comune: Lieviti

Fase di sviluppo: nessun dato

Nome scientifico: nessun dato

Nome comune: Virus

Fase di sviluppo: nessun dato

Campo di applicazione

In ambiente chiuso

In stabulari:

Disinfezione di superfici dure/non porose mediante spruzzatura previa pulizia

Metodi di applicazione

Metodo: A spruzzo

Descrizione dettagliata:

Il prodotto diluito viene applicato automaticamente in tutte le direzioni mediante spruzzatura manuale a bassa pressione con l'ausilio di un dispositivo di spruzzatura.

L'utilizzatore è presente, seduto in un sistema di protezione personale o in una cabina chiusa (ad esempio, un trattore dotato di dispositivo di spruzzatura/spruzzatura di schiuma)

Tasso(i) e frequenza di applicazione

Tasso di domanda: Da 20 a 300 ml/m2

Diluizione (%): Contro batteri, lieviti e virus: Con PAA allo 0,064% (diluizione del prodotto allo 0,42%, ossia 426,6 ml/100 L) con tempo di contatto di 60 minuti.

Numero e tempi di applicazione:

/

Categoria/e di utilizzatori

Industriale

Utilizzatore professionale

Dimensioni e materiale dell'imballaggio

HDPE con tappo a vite e di sfiato (il peso dipende dalla densità del prodotto):

Taniche (da 10 a 25 kg), fusti (da 200 a 250 kg), IBC (da 1 000 a 1 200 kg), flaconi da 1 litro, trasporto alla rinfusa.

4.10.1.   Istruzioni d'uso specifiche per l'uso

Assicurarsi che non siano presenti animali mentre si effettua il trattamento.

4.10.2.   Misure di mitigazione del rischio specifiche per l'uso

Protezione dermica:

Usare idonei occhiali di protezione e/o uno schermo facciale durante la fase di miscelazione, carico e applicazione.

Protezione respiratoria:

Durante gli interventi di miscelazione e carico e Durante la fase di applicazione, è obbligatorio l'uso di dispositivo di protezione delle vie respiratorie (APVR) che fornisca un fattore di protezione 10.

Quando il prodotto viene utilizzato in zone accessibili al pubblico, contrassegnare la zona trattata durante il periodo del trattamento e indicare i possibili rischi per gli esseri umani e per gli organismi non bersaglio (ad esempio, avvelenamento primario e secondario) nonché le prime misure da adottare in caso di avvelenamento

L'applicazione è automatica e deve avvenire soltanto quando nell'area trattata non sono presenti persone.

Sciacquare la pompa e scollegarla dall'impianto prima di eseguire interventi di manutenzione.

«Non lasciare asciugare la superficie trattata prima di risciacquare».

Solo trattamento di stabulari vuoti. Il re-ingresso degli animali deve essere effettuato solo dopo aver fornito un'areazione adeguata e una volta che le superfici si siano asciugate.

Il re-ingresso da parte del pubblico potrà avvenire solo una volta che le superfici saranno asciutte e dopo aver fornito una ventilazione sufficiente.

4.10.3.   Dove specifico per l'uso, i dettagli dei probabili effetti negativi, diretti o indiretti e le istruzioni per interventi di pronto soccorso e le misure di emergenza per la tutela dell'ambiente

Consultare le istruzioni generali di utilizzo.

4.10.4.   Dove specifico per l'uso, le istruzioni per lo smaltimento in sicurezza del prodotto e del relativo imballaggio

Consultare le istruzioni generali di utilizzo.

4.10.5.   Dove specifico per l'uso, le condizioni di stoccaggio e la durata di conversazione del prodotto in normali condizioni di stoccaggio.

Consultare le istruzioni generali di utilizzo.

4.11.   Descrizione dell'uso

Tabella 46

Uso # 11 — Disinfezione di stabulari mediante spruzzatura manuale a bassa pressione da parte di un utilizzatore non dotato di sistema di protezione personale

Tipo di prodotto

Tipo di prodotto 03 — Igiene veterinaria

Descrizione esatta dell'uso autorizzato (se pertinente)

-

Organismo/i bersaglio (compresa la fase di sviluppo)

Nome scientifico: nessun dato

Nome comune: Batteri

Fase di sviluppo: nessun dato

Nome scientifico: nessun dato

Nome comune: Lieviti

Fase di sviluppo: nessun dato

Nome scientifico: nessun dato

Nome comune: Virus

Fase di sviluppo: nessun dato

Campo di applicazione

In ambiente chiuso

In stabulari:

Disinfezione di superfici dure/non porose mediante spruzzatura previa pulizia

Metodi di applicazione

Metodo: Sistema aperto: trattamento a spruzzo

Descrizione dettagliata:

Il prodotto diluito viene applicato automaticamente in tutte le direzioni mediante spruzzatura automatica a bassa pressione con l'ausilio di un dispositivo di spruzzatura.

Tasso(i) e frequenza di applicazione

Tasso di domanda: Da 20 a 300 ml/m2

Diluizione (%): Contro batteri, lieviti e virus: Con PAA allo 0,064% (diluizione del prodotto allo 0,42%, ossia 426,6 ml/100 L) con tempo di contatto di 60 minuti.

Numero e tempi di applicazione:

/

Categoria/e di utilizzatori

Industriale

Utilizzatore professionale

Dimensioni e materiale dell'imballaggio

HDPE con tappo a vite e di sfiato (il peso dipende dalla densità del prodotto):

Taniche (da 10 a 25 kg), fusti (da 200 a 250 kg), IBC (da 1 000 a 1 200 kg), flaconi da 1 litro, trasporto alla rinfusa.

4.11.1.   Istruzioni d'uso specifiche per l'uso

Assicurarsi che non siano presenti animali mentre si effettua il trattamento.

4.11.2.   Misure di mitigazione del rischio specifiche per l'uso

Protezione dermica:

Usare idonei occhiali di protezione e/o uno schermo facciale durante la fase di miscelazione, carico e applicazione.

Protezione respiratoria:

Durante le operazioni di miscelazione e carico, è obbligatorio l'uso di un dispositivo di protezione delle vie respiratorie (APVR) che fornisca un fattore di protezione 10.

Durante la fase di applicazione, è obbligatorio l'uso di dispositivo di protezione delle vie respiratorie (APVR) che fornisca un fattore di protezione 40.

Quando il prodotto viene utilizzato in zone accessibili al pubblico, contrassegnare la zona trattata durante il periodo del trattamento e indicare i possibili rischi per gli esseri umani e per gli organismi non bersaglio (ad esempio, avvelenamento primario e secondario) nonché le prime misure da adottare in caso di avvelenamento

Sciacquare la pompa e scollegarla dall'impianto prima di eseguire interventi di manutenzione.

«Non lasciare asciugare la superficie trattata prima di risciacquare».

Solo trattamento di stabulari vuoti. Il re-ingresso degli animali deve essere effettuato solo dopo aver fornito un'areazione adeguata e una volta che le superfici si siano asciugate.

Il re-ingresso da parte del pubblico potrà avvenire solo una volta che le superfici saranno asciutte e dopo aver fornito una ventilazione sufficiente.

4.11.3.   Dove specifico per l'uso, i dettagli dei probabili effetti negativi, diretti o indiretti e le istruzioni per interventi di pronto soccorso e le misure di emergenza per la tutela dell'ambiente

Consultare le istruzioni generali di utilizzo.

4.11.4.   Dove specifico per l'uso, le istruzioni per lo smaltimento in sicurezza del prodotto e del relativo imballaggio

Consultare le istruzioni generali di utilizzo.

4.11.5.   Dove specifico per l'uso, le condizioni di stoccaggio e la durata di conversazione del prodotto in normali condizioni di stoccaggio.

Consultare le istruzioni generali di utilizzo.

4.12.   Descrizione dell'uso

Tabella 47

Uso # 12 — Disinfezione di stivali in pediluvi in stabulari/allevamenti zootecnici

Tipo di prodotto

Tipo di prodotto 03 — Igiene veterinaria

Descrizione esatta dell'uso autorizzato (se pertinente)

-

Organismo/i bersaglio (compresa la fase di sviluppo)

Nome scientifico: nessun dato

Nome comune: Batteri

Fase di sviluppo: nessun dato

Nome scientifico: nessun dato

Nome comune: Lieviti

Fase di sviluppo: nessun dato

Nome scientifico: nessun dato

Nome comune: Virus

Fase di sviluppo: nessun dato

Campo di applicazione

In ambiente chiuso

In stabulari/allevamenti zootecnici:

disinfezione degli stivali mediante immersione (senza attraversamento) previa pulizia.

Metodi di applicazione

Metodo: Immersione

Descrizione dettagliata:

Il prodotto diluito viene messo nel pediluvio

Non è necessario risciacquare

Tasso(i) e frequenza di applicazione

Tasso di domanda: -

Diluizione (%): Contro batteri, lieviti e virus: Con PAA allo 0,064% (diluizione del prodotto allo 0,42%, ossia 426,6 ml/100 L) con tempo di contatto di 60 minuti.

Numero e tempi di applicazione:

/

Categoria/e di utilizzatori

Industriale

Utilizzatore professionale

Dimensioni e materiale dell'imballaggio

HDPE con tappo a vite e di sfiato (il peso dipende dalla densità del prodotto):

Taniche (da 10 a 25 kg), fusti (da 200 a 250 kg), IBC (da 1 000 a 1 200 kg), flaconi da 1 litro, trasporto alla rinfusa.

4.12.1.   Istruzioni d'uso specifiche per l'uso

Consultare le istruzioni generali di utilizzo.

4.12.2.   Misure di mitigazione del rischio specifiche per l'uso

Protezione dermica:

Usare idonei occhiali di protezione e/o uno schermo facciale durante la fase di miscelazione, carico e applicazione.

Protezione respiratoria:

Durante le operazioni di miscelazione e carico, è obbligatorio l'uso di un dispositivo di protezione delle vie respiratorie (APVR) che fornisca un fattore di protezione 10.

Durante la fase di applicazione, è obbligatorio l'uso di dispositivo di protezione delle vie respiratorie (APVR) che fornisca un fattore di protezione 10.

Durante la fase successiva all'applicazione, è obbligatorio l’uso di dispositivo di protezione delle vie respiratorie (APVR) che fornisca un fattore di protezione 10.

Quando il prodotto viene utilizzato in zone accessibili al pubblico, contrassegnare la zona trattata durante il periodo del trattamento e indicare i possibili rischi per gli esseri umani e per gli organismi non bersaglio (ad esempio, avvelenamento primario e secondario) nonché le prime misure da adottare in caso di avvelenamento

Sciacquare la pompa e scollegarla dall'impianto prima di eseguire interventi di manutenzione.

Il re-ingresso da parte del pubblico potrà avvenire solo una volta che le superfici saranno asciutte e dopo aver fornito una ventilazione sufficiente.

4.12.3.   Dove specifico per l'uso, i dettagli dei probabili effetti negativi, diretti o indiretti e le istruzioni per interventi di pronto soccorso e le misure di emergenza per la tutela dell'ambiente

Consultare le istruzioni generali di utilizzo.

4.12.4.   Dove specifico per l'uso, le istruzioni per lo smaltimento in sicurezza del prodotto e del relativo imballaggio

Consultare le istruzioni generali di utilizzo.

4.12.5.   Dove specifico per l'uso, le condizioni di stoccaggio e la durata di conversazione del prodotto in normali condizioni di stoccaggio.

Consultare le istruzioni generali di utilizzo.

4.13.   Descrizione dell'uso

Tabella 48

Uso # 13 — Disinfezione di attrezzature per immersione

Tipo di prodotto

Tipo di prodotto 03 — Igiene veterinaria

Descrizione esatta dell'uso autorizzato (se pertinente)

-

Organismo/i bersaglio (compresa la fase di sviluppo)

Nome scientifico: nessun dato

Nome comune: Batteri

Fase di sviluppo: nessun dato

Nome scientifico: nessun dato

Nome comune: Lieviti

Fase di sviluppo: nessun dato

Nome scientifico: nessun dato

Nome comune: Virus

Fase di sviluppo: nessun dato

Campo di applicazione

In ambiente chiuso

Disinfezione di superfici o attrezzature dure/non porose (parti di piccole dimensioni come attrezzature, ricambi, strumenti, valvole, tubi, ecc.) mediante immersione in bagni di ammollo previa pulizia

Metodi di applicazione

Metodo: Ammollo.

Descrizione dettagliata:

Il prodotto concentrato viene pompato in un bagno di ammollo e diluito alla concentrazione d'uso desiderata, prima dell'immersione degli articoli da disinfettare

Tasso(i) e frequenza di applicazione

Tasso di domanda: -

Diluizione (%): Contro batteri, lieviti e virus: Con PAA allo 0,064% (diluizione del prodotto allo 0,42%, ossia 426,6 ml/100 L) con tempo di contatto di 60 minuti.

Numero e tempi di applicazione:

/

Categoria/e di utilizzatori

Industriale

Utilizzatore professionale

Dimensioni e materiale dell'imballaggio

HDPE con tappo a vite e di sfiato (il peso dipende dalla densità del prodotto):

Taniche (da 10 a 25 kg), fusti (da 200 a 250 kg), IBC (da 1 000 a 1 200 kg), flaconi da 1 litro, trasporto alla rinfusa.

4.13.1.   Istruzioni d'uso specifiche per l'uso

Consultare le istruzioni generali di utilizzo.

4.13.2.   Misure di mitigazione del rischio specifiche per l'uso

Protezione dermica:

Usare idonei occhiali di protezione e/o uno schermo facciale durante la fase di miscelazione, carico e applicazione.

Protezione respiratoria:

Durante le operazioni di miscelazione e carico, è obbligatorio l'uso di un dispositivo di protezione delle vie respiratorie (APVR) che fornisca un fattore di protezione 10.

Durante la fase di applicazione, è obbligatorio l'uso di dispositivo di protezione delle vie respiratorie (APVR) che fornisca un fattore di protezione 10.

Durante la fase successiva all'applicazione, è obbligatorio l’uso di dispositivo di protezione delle vie respiratorie (APVR) che fornisca un fattore di protezione 10.

Quando il prodotto viene utilizzato in zone accessibili al pubblico, contrassegnare la zona trattata durante il periodo del trattamento e indicare i possibili rischi per gli esseri umani e per gli organismi non bersaglio (ad esempio, avvelenamento primario e secondario) nonché le prime misure da adottare in caso di avvelenamento

Sciacquare la pompa e scollegarla dall'impianto prima di eseguire interventi di manutenzione.

4.13.3.   Dove specifico per l'uso, i dettagli dei probabili effetti negativi, diretti o indiretti e le istruzioni per interventi di pronto soccorso e le misure di emergenza per la tutela dell'ambiente

Consultare le istruzioni generali di utilizzo.

4.13.4.   Dove specifico per l'uso, le istruzioni per lo smaltimento in sicurezza del prodotto e del relativo imballaggio

Consultare le istruzioni generali di utilizzo.

4.13.5.   Dove specifico per l'uso, le condizioni di stoccaggio e la durata di conversazione del prodotto in normali condizioni di stoccaggio.

Consultare le istruzioni generali di utilizzo.

4.14.   Descrizione dell'uso

Tabella 49

Uso # 14 — Disinfezione di linee di riempimento asettiche (tappi a corona, fusti da formaggio e mangiatoie) — Spruzzatura automatica in sistemi chiusi

Tipo di prodotto

Tipo di prodotto 04 — Settore dell'alimentazione umana e animale

Descrizione esatta dell'uso autorizzato (se pertinente)

-

Organismo/i bersaglio (compresa la fase di sviluppo)

Nome scientifico: nessun dato

Nome comune: Batteri

Fase di sviluppo: nessun dato

Nome scientifico: nessun dato

Nome comune: Lieviti

Fase di sviluppo: nessun dato

Nome scientifico: nessun dato

Nome comune: Spore batteriche

Fase di sviluppo: nessun dato

Nome scientifico: nessun dato

Nome comune: Virus

Fase di sviluppo: nessun dato

Nome scientifico: nessun dato

Nome comune: Batteriofagi

Fase di sviluppo: nessun dato

Campo di applicazione

In ambiente chiuso

Nell'industria alimentare e delle bevande:

Disinfezione di superfici dure/non porose mediante spruzzatura previa pulizia

Metodi di applicazione

Metodo: A spruzzo

Descrizione dettagliata:

Il prodotto diluito deve essere spruzzato sulle superfici per via automatizzata in assenza dell’utilizzatore.

Tasso(i) e frequenza di applicazione

Tasso di domanda: -

Diluizione (%): — Contro i batteri e i lieviti: Con PAA allo 0,048% (diluizione del prodotto allo 0,32%, ossia 320 ml/100 L) con tempo di contatto di 15 minuti, temperatura d'uso efficace da +4°C fino alla temperatura ambiente — Contro i batteri (comprese le spore batteriche) e i lieviti: Con PAA allo 0,064% (diluizione del prodotto allo 0,42%, ossia 426,6 ml/100 L) con tempo di contatto di 60 minuti, temperatura d'uso efficace da +4°C fino alla temperatura ambiente Per attività supplementare contro i virus (compresi i batteriofagi): il prodotto deve essere usato a temperatura ambiente.

Numero e tempi di applicazione:

/

Categoria/e di utilizzatori

Industriale

Utilizzatore professionale

Dimensioni e materiale dell'imballaggio

HDPE con tappo a vite e di sfiato (il peso dipende dalla densità del prodotto):

Taniche (da 10 a 25 kg), fusti (da 200 a 250 kg), IBC (da 1 000 a 1 200 kg), flaconi da 1 litro, trasporto alla rinfusa.

4.14.1.   Istruzioni d'uso specifiche per l'uso

Consultare le istruzioni generali di utilizzo.

4.14.2.   Misure di mitigazione del rischio specifiche per l'uso

Protezione dermica:

Usare idonei occhiali di protezione e/o uno schermo facciale durante la fase di miscelazione, carico e applicazione.

Protezione respiratoria:

Durante le operazioni di miscelazione e carico, è obbligatorio l'uso di un dispositivo di protezione delle vie respiratorie (APVR) che fornisca un fattore di protezione 10.

Quando il prodotto viene utilizzato in zone accessibili al pubblico, contrassegnare la zona trattata durante il periodo del trattamento e indicare i possibili rischi per gli esseri umani e per gli organismi non bersaglio (ad esempio, avvelenamento primario e secondario) nonché le prime misure da adottare in caso di avvelenamento

L'applicazione è automatica e deve avvenire soltanto quando nell'area trattata non sono presenti persone.

Sciacquare la pompa e scollegarla dall'impianto prima di eseguire interventi di manutenzione.

«Non lasciare asciugare la superficie trattata prima di risciacquare».

4.14.3.   Dove specifico per l'uso, i dettagli dei probabili effetti negativi, diretti o indiretti e le istruzioni per interventi di pronto soccorso e le misure di emergenza per la tutela dell'ambiente

Consultare le istruzioni generali di utilizzo.

4.14.4.   Dove specifico per l'uso, le istruzioni per lo smaltimento in sicurezza del prodotto e del relativo imballaggio

Consultare le istruzioni generali di utilizzo.

4.14.5.   Dove specifico per l'uso, le condizioni di stoccaggio e la durata di conversazione del prodotto in normali condizioni di stoccaggio.

Consultare le istruzioni generali di utilizzo.

4.15.   Descrizione dell'uso

Tabella 50

Uso # 15 — Disinfezione di attrezzature nell'industria alimentare e delle bevande mediante immersione

Tipo di prodotto

Tipo di prodotto 04 — Settore dell'alimentazione umana e animale

Descrizione esatta dell'uso autorizzato (se pertinente)

-

Organismo/i bersaglio (compresa la fase di sviluppo)

Nome scientifico: nessun dato

Nome comune: Batteri

Fase di sviluppo: nessun dato

Nome scientifico: nessun dato

Nome comune: Lieviti

Fase di sviluppo: nessun dato

Nome scientifico: nessun dato

Nome comune: Spore batteriche

Fase di sviluppo: nessun dato

Nome scientifico: nessun dato

Nome comune: Virus

Fase di sviluppo: nessun dato

Nome scientifico: nessun dato

Nome comune: Batteriofagi

Fase di sviluppo: nessun dato

Campo di applicazione

In ambiente chiuso

Nell'industria alimentare e delle bevande:

disinfezione di superfici o attrezzature dure/non porose (parti di piccole dimensioni come attrezzature, ricambi, strumenti, valvole, tubi, ecc.) mediante immersione in bagni di ammollo previa pulizia

Metodi di applicazione

Metodo: Ammollo.

Descrizione dettagliata:

Il prodotto concentrato viene pompato in un bagno di ammollo e diluito alla concentrazione d'uso desiderata, prima dell'immersione degli articoli da disinfettare

Tasso(i) e frequenza di applicazione

Tasso di domanda: -

Diluizione (%): — Contro i batteri e i lieviti: Con PAA allo 0,048% (diluizione del prodotto allo 0,32%, ossia 320 ml/100 L) con tempo di contatto di 15 minuti, temperatura d'uso efficace da +4°C fino alla temperatura ambiente — Contro i batteri (comprese le spore batteriche) e i lieviti: Con PAA allo 0,064% (diluizione del prodotto allo 0,42%, ossia 426,6 ml/100 L) con tempo di contatto di 60 minuti, temperatura d'uso efficace da +4°C fino alla temperatura ambiente Per attività supplementare contro i virus (compresi i batteriofagi): il prodotto deve essere usato a temperatura ambiente.

Numero e tempi di applicazione:

/

Categoria/e di utilizzatori

Industriale

Utilizzatore professionale

Dimensioni e materiale dell'imballaggio

HDPE con tappo a vite e di sfiato (il peso dipende dalla densità del prodotto):

Taniche (da 10 a 25 kg), fusti (da 200 a 250 kg), IBC (da 1 000 a 1 200 kg), flaconi da 1 litro, trasporto alla rinfusa.

4.15.1.   Istruzioni d'uso specifiche per l'uso

Consultare le istruzioni generali di utilizzo.

4.15.2.   Misure di mitigazione del rischio specifiche per l'uso

Protezione dermica:

Usare idonei occhiali di protezione e/o uno schermo facciale durante la fase di miscelazione, carico e applicazione.

Protezione respiratoria:

Durante le operazioni di miscelazione e carico, è obbligatorio l'uso di un dispositivo di protezione delle vie respiratorie (APVR) che fornisca un fattore di protezione 10.

Durante la fase di applicazione, è obbligatorio l'uso di dispositivo di protezione delle vie respiratorie (APVR) che fornisca un fattore di protezione 10.

Durante la fase successiva all'applicazione, è obbligatorio l’uso di dispositivo di protezione delle vie respiratorie (APVR) che fornisca un fattore di protezione 10.

Quando il prodotto viene utilizzato in zone accessibili al pubblico, contrassegnare la zona trattata durante il periodo del trattamento e indicare i possibili rischi per gli esseri umani e per gli organismi non bersaglio (ad esempio, avvelenamento primario e secondario) nonché le prime misure da adottare in caso di avvelenamento

Sciacquare la pompa e scollegarla dall'impianto prima di eseguire interventi di manutenzione.

Il re-ingresso da parte del pubblico potrà avvenire solo una volta che le superfici saranno asciutte e dopo aver fornito una ventilazione sufficiente.

4.15.3.   Dove specifico per l'uso, i dettagli dei probabili effetti negativi, diretti o indiretti e le istruzioni per interventi di pronto soccorso e le misure di emergenza per la tutela dell'ambiente

Consultare le istruzioni generali di utilizzo.

4.15.4.   Dove specifico per l'uso, le istruzioni per lo smaltimento in sicurezza del prodotto e del relativo imballaggio

Consultare le istruzioni generali di utilizzo.

4.15.5.   Dove specifico per l'uso, le condizioni di stoccaggio e la durata di conversazione del prodotto in normali condizioni di stoccaggio.

Consultare le istruzioni generali di utilizzo.

4.16.   Descrizione dell'uso

Tabella 51

Uso # 16 — Disinfezione di scambiatori ionici e di calore, membrane filtranti e bottiglie in vetro e PET — Procedure CIP

Tipo di prodotto

Tipo di prodotto 04 — Settore dell'alimentazione umana e animale

Descrizione esatta dell'uso autorizzato (se pertinente)

-

Organismo/i bersaglio (compresa la fase di sviluppo)

Nome scientifico: nessun dato

Nome comune: Batteri

Fase di sviluppo: nessun dato

Nome scientifico: nessun dato

Nome comune: Lieviti

Fase di sviluppo: nessun dato

Nome scientifico: nessun dato

Nome comune: Spore batteriche

Fase di sviluppo: nessun dato

Nome scientifico: nessun dato

Nome comune: Virus

Fase di sviluppo: nessun dato

Nome scientifico: nessun dato

Nome comune: Batteriofagi

Fase di sviluppo: nessun dato

Campo di applicazione

In ambiente chiuso

Nell'industria alimentare e delle bevande:

Disinfezione di superfici dure/non porose mediante procedure CIP (con ricircolo) previa pulizia

Metodi di applicazione

Metodo: sistema chiuso

Descrizione dettagliata:

Il prodotto diluito ricircola automaticamente dai serbatoi di conservazione CIP attraverso tubazioni e impianti chiusi.

Dopo la procedura di disinfezione, i recipienti (tubazioni e serbatoi) devono essere scaricati e sciacquati con acqua in condizioni di sistema chiuso.

Tasso(i) e frequenza di applicazione

Tasso di domanda: -

Diluizione (%): — Contro i batteri e i lieviti: Con PAA allo 0,048% (diluizione del prodotto allo 0,32%, ossia 320 ml/100 L) con tempo di contatto di 15 minuti, temperatura d'uso efficace da +4°C fino alla temperatura ambiente — Contro i batteri (comprese le spore batteriche) e i lieviti: Con PAA allo 0,064% (diluizione del prodotto allo 0,42%, ossia 426,6 ml/100 L) con tempo di contatto di 60 minuti, temperatura d'uso efficace da +4°C fino alla temperatura ambiente Per attività supplementare contro i virus (compresi i batteriofagi): il prodotto deve essere usato a temperatura ambiente.

Numero e tempi di applicazione:

/

Categoria/e di utilizzatori

Industriale

Utilizzatore professionale

Dimensioni e materiale dell'imballaggio

HDPE con tappo a vite e di sfiato (il peso dipende dalla densità del prodotto):

Taniche (da 10 a 25 kg), fusti (da 200 a 250 kg), IBC (da 1 000 a 1 200 kg), flaconi da 1 litro, trasporto alla rinfusa.

4.16.1.   Istruzioni d'uso specifiche per l'uso

Consultare le istruzioni generali di utilizzo.

4.16.2.   Misure di mitigazione del rischio specifiche per l'uso

Protezione dermica:

Usare idonei occhiali di protezione e/o uno schermo facciale Durante le operazioni di miscelazione e carico.

Protezione respiratoria:

Durante le operazioni di miscelazione e carico, è obbligatorio l'uso di un dispositivo di protezione delle vie respiratorie (APVR) che fornisca un fattore di protezione 4.

Sciacquare la pompa e scollegarla dall'impianto prima di eseguire interventi di manutenzione.

4.16.3.   Dove specifico per l'uso, i dettagli dei probabili effetti negativi, diretti o indiretti e le istruzioni per interventi di pronto soccorso e le misure di emergenza per la tutela dell'ambiente

Consultare le istruzioni generali di utilizzo.

4.16.4.   Dove specifico per l'uso, le istruzioni per lo smaltimento in sicurezza del prodotto e del relativo imballaggio

Consultare le istruzioni generali di utilizzo.

4.16.5.   Dove specifico per l'uso, le condizioni di stoccaggio e la durata di conversazione del prodotto in normali condizioni di stoccaggio.

Consultare le istruzioni generali di utilizzo.

4.17.   Descrizione dell'uso

Tabella 52

Uso # 17 — Disinfezione di superfici e attrezzature mediante spruzzatura a bassa pressione — spruzzatura con sistema di protezione personale

Tipo di prodotto

Tipo di prodotto 04 — Settore dell'alimentazione umana e animale

Descrizione esatta dell'uso autorizzato (se pertinente)

-

Organismo/i bersaglio (compresa la fase di sviluppo)

Nome scientifico: nessun dato

Nome comune: Batteri

Fase di sviluppo: nessun dato

Nome scientifico: nessun dato

Nome comune: Lieviti

Fase di sviluppo: nessun dato

Nome scientifico: nessun dato

Nome comune: Spore batteriche

Fase di sviluppo: nessun dato

Nome scientifico: nessun dato

Nome comune: Virus

Fase di sviluppo: nessun dato

Nome scientifico: nessun dato

Nome comune: Batteriofagi

Fase di sviluppo: nessun dato

Campo di applicazione

In ambiente chiuso

Nell'industria alimentare:

Disinfezione di superfici e attrezzature dure/non porose mediante spruzzatura previa pulizia

Metodi di applicazione

Metodo: A spruzzo

Descrizione dettagliata:

Il prodotto diluito viene applicato automaticamente in tutte le direzioni mediante spruzzatura a bassa pressione con l'ausilio di un dispositivo di spruzzatura

L'utilizzatore è presente, seduto in un sistema di protezione personale o in una cabina chiusa (ad esempio, un trattore dotato di dispositivo di spruzzatura/spruzzatura di schiuma)

Tasso(i) e frequenza di applicazione

Tasso di domanda: Da 20 a 200 ml/m2

Diluizione (%): — Contro i batteri e i lieviti: Con PAA allo 0,048% (diluizione del prodotto allo 0,32%, ossia 320 ml/100 L) con tempo di contatto di 15 minuti, temperatura d'uso efficace da +4°C fino alla temperatura ambiente. — Contro i batteri (comprese le spore batteriche) e i lieviti: Con PAA allo 0,064% (diluizione del prodotto allo 0,42%, ossia 426,6 ml/100 L) con tempo di contatto di 60 minuti, temperatura d'uso efficace da +4°C fino alla temperatura ambiente. Per attività supplementare contro i virus (compresi i batteriofagi): il prodotto deve essere usato a temperatura ambiente.

Numero e tempi di applicazione:

/

Categoria/e di utilizzatori

Industriale

Utilizzatore professionale

Dimensioni e materiale dell'imballaggio

HDPE con tappo a vite e di sfiato (il peso dipende dalla densità del prodotto):

Taniche (da 10 a 25 kg), fusti (da 200 a 250 kg), IBC (da 1 000 a 1 200 kg), flaconi da 1 litro, trasporto alla rinfusa.

4.17.1.   Istruzioni d'uso specifiche per l'uso

Consultare le istruzioni generali di utilizzo.

4.17.2.   Misure di mitigazione del rischio specifiche per l'uso

Protezione dermica:

Usare idonei occhiali di protezione e/o uno schermo facciale durante la fase di miscelazione, carico e applicazione.

Protezione respiratoria:

Durante gli interventi di miscelazione e carico e Durante la fase di applicazione, è obbligatorio l'uso di dispositivo di protezione delle vie respiratorie (APVR) che fornisca un fattore di protezione 10.

Quando il prodotto viene utilizzato in zone accessibili al pubblico, contrassegnare la zona trattata durante il periodo del trattamento e indicare i possibili rischi per gli esseri umani e per gli organismi non bersaglio (ad esempio, avvelenamento primario e secondario) nonché le prime misure da adottare in caso di avvelenamento

L'applicazione deve essere eseguita soltanto se l'utilizzatore è protetto da un sistema di protezione personale e non sono presenti altre persone.

Sciacquare la pompa e scollegarla dall'impianto prima di eseguire interventi di manutenzione.

«Non lasciare asciugare la superficie trattata prima di risciacquare».

Il re-ingresso da parte del pubblico potrà avvenire solo una volta che le superfici saranno asciutte e dopo aver fornito una ventilazione sufficiente.

4.17.3.   Dove specifico per l'uso, i dettagli dei probabili effetti negativi, diretti o indiretti e le istruzioni per interventi di pronto soccorso e le misure di emergenza per la tutela dell'ambiente

Consultare le istruzioni generali di utilizzo.

4.17.4.   Dove specifico per l'uso, le istruzioni per lo smaltimento in sicurezza del prodotto e del relativo imballaggio

Consultare le istruzioni generali di utilizzo.

4.17.5.   Dove specifico per l'uso, le condizioni di stoccaggio e la durata di conversazione del prodotto in normali condizioni di stoccaggio.

Consultare le istruzioni generali di utilizzo.

4.18.   Descrizione dell'uso

Tabella 53

Uso # 18 — Disinfezione di superfici e attrezzature mediante spruzzatura a bassa pressione — spruzzatura senza sistema di protezione personale

Tipo di prodotto

Tipo di prodotto 04 — Settore dell'alimentazione umana e animale

Descrizione esatta dell'uso autorizzato (se pertinente)

-

Organismo/i bersaglio (compresa la fase di sviluppo)

Nome scientifico: nessun dato

Nome comune: Batteri

Fase di sviluppo: nessun dato

Nome scientifico: nessun dato

Nome comune: Lieviti

Fase di sviluppo: nessun dato

Nome scientifico: nessun dato

Nome comune: Spore batteriche

Fase di sviluppo: nessun dato

Nome scientifico: nessun dato

Nome comune: Virus

Fase di sviluppo: nessun dato

Nome scientifico: nessun dato

Nome comune: Batteriofagi

Fase di sviluppo: nessun dato

Campo di applicazione

In ambiente chiuso

Nell'industria alimentare:

Disinfezione di superfici e attrezzature dure/non porose mediante spruzzatura previa pulizia

Metodi di applicazione

Metodo: A spruzzo

Descrizione dettagliata:

Il prodotto diluito viene applicato automaticamente in tutte le direzioni mediante spruzzatura a bassa pressione con l'ausilio di un dispositivo di spruzzatura.

Tasso(i) e frequenza di applicazione

Tasso di domanda: Da 20 a 200 ml/m2

Diluizione (%): — Contro i batteri e i lieviti: Con PAA allo 0,048% (diluizione del prodotto allo 0,32%, ossia 320 ml/100 L) con tempo di contatto di 15 minuti, temperatura d'uso efficace da +4°C fino alla temperatura ambiente. — Contro i batteri (comprese le spore batteriche) e i lieviti: Con PAA allo 0,064% (diluizione del prodotto allo 0,42%, ossia 426,6 ml/100 L) con tempo di contatto di 60 minuti, temperatura d'uso efficace da +4°C fino alla temperatura ambiente. Per attività supplementare contro i virus (compresi i batteriofagi): il prodotto deve essere usato a temperatura ambiente.

Numero e tempi di applicazione:

/

Categoria/e di utilizzatori

Industriale

Utilizzatore professionale

Dimensioni e materiale dell'imballaggio

HDPE con tappo a vite e di sfiato (il peso dipende dalla densità del prodotto):

Taniche (da 10 a 25 kg), fusti (da 200 a 250 kg), IBC (da 1 000 a 1 200 kg), flaconi da 1 litro, trasporto alla rinfusa.

4.18.1.   Istruzioni d'uso specifiche per l'uso

Consultare le istruzioni generali di utilizzo.

4.18.2.   Misure di mitigazione del rischio specifiche per l'uso

Protezione dermica:

Usare idonei occhiali di protezione e/o uno schermo facciale durante la fase di miscelazione, carico e applicazione.

Protezione respiratoria:

Durante le operazioni di miscelazione e carico, è obbligatorio l'uso di un dispositivo di protezione delle vie respiratorie (APVR) che fornisca un fattore di protezione 10.

Durante la fase di applicazione, è obbligatorio l'uso di dispositivo di protezione delle vie respiratorie (APVR) che fornisca un fattore di protezione 40.

Quando il prodotto viene utilizzato in zone accessibili al pubblico, contrassegnare la zona trattata durante il periodo del trattamento e indicare i possibili rischi per gli esseri umani e per gli organismi non bersaglio (ad esempio, avvelenamento primario e secondario) nonché le prime misure da adottare in caso di avvelenamento

Sciacquare la pompa e scollegarla dall'impianto prima di eseguire interventi di manutenzione.

«Non lasciare asciugare la superficie trattata prima di risciacquare».

Il re-ingresso da parte del pubblico potrà avvenire solo una volta che le superfici saranno asciutte e dopo aver fornito una ventilazione sufficiente.

4.18.3.   Dove specifico per l'uso, i dettagli dei probabili effetti negativi, diretti o indiretti e le istruzioni per interventi di pronto soccorso e le misure di emergenza per la tutela dell'ambiente

Consultare le istruzioni generali di utilizzo.

4.18.4.   Dove specifico per l'uso, le istruzioni per lo smaltimento in sicurezza del prodotto e del relativo imballaggio

Consultare le istruzioni generali di utilizzo.

4.18.5.   Dove specifico per l'uso, le condizioni di stoccaggio e la durata di conversazione del prodotto in normali condizioni di stoccaggio.

Consultare le istruzioni generali di utilizzo.

4.19.   Descrizione dell'uso

Tabella 54

Uso # 19 — Disinfezione di superfici e attrezzature mediante spruzzatura manuale a bassa pressione

Tipo di prodotto

Tipo di prodotto 04 — Settore dell'alimentazione umana e animale

Descrizione esatta dell'uso autorizzato (se pertinente)

-

Organismo/i bersaglio (compresa la fase di sviluppo)

Nome scientifico: nessun dato

Nome comune: Batteri

Fase di sviluppo: nessun dato

Nome scientifico: nessun dato

Nome comune: Lieviti

Fase di sviluppo: nessun dato

Nome scientifico: nessun dato

Nome comune: Spore batteriche

Fase di sviluppo: nessun dato

Nome scientifico: nessun dato

Nome comune: Virus

Fase di sviluppo: nessun dato

Nome scientifico: nessun dato

Nome comune: Batteriofagi

Fase di sviluppo: nessun dato

Campo di applicazione

In ambiente chiuso

Nell'industria alimentare:

Disinfezione di superfici e attrezzature dure/non porose mediante spruzzatura a bassa pressione previa pulizia

Metodi di applicazione

Metodo: Applicazione manuale — spruzzatura.

Descrizione dettagliata:

Il prodotto diluito viene applicato manualmente mediante spruzzatura a bassa pressione, solo verso il basso e in orizzontale.

Tasso(i) e frequenza di applicazione

Tasso di domanda: Da 20 a 200 ml/m2

Diluizione (%): — Contro i batteri e i lieviti: Con PAA allo 0,048% (diluizione del prodotto allo 0,32%, ossia 320 ml/100 L) con tempo di contatto di 15 minuti, temperatura d'uso efficace da +4°C fino alla temperatura ambiente. — Contro i batteri (comprese le spore batteriche) e i lieviti: Con PAA allo 0,064% (diluizione del prodotto allo 0,42%, ossia 426,6 ml/100 L) con tempo di contatto di 60 minuti, temperatura d'uso efficace da +4°C fino alla temperatura ambiente. Per attività supplementare contro i virus (compresi i batteriofagi): il prodotto deve essere usato a temperatura ambiente.

Numero e tempi di applicazione:

/

Categoria/e di utilizzatori

Industriale

Utilizzatore professionale

Dimensioni e materiale dell'imballaggio

HDPE con tappo a vite e di sfiato (il peso dipende dalla densità del prodotto):

Taniche (da 10 a 25 kg), fusti (da 200 a 250 kg), IBC (da 1 000 a 1 200 kg), flaconi da 1 litro, trasporto alla rinfusa.

4.19.1.   Istruzioni d'uso specifiche per l'uso

Consultare le istruzioni generali di utilizzo.

4.19.2.   Misure di mitigazione del rischio specifiche per l'uso

Protezione dermica:

Usare idonei occhiali di protezione e/o uno schermo facciale durante la fase di miscelazione, carico e applicazione.

Protezione respiratoria:

Durante le operazioni di miscelazione e carico, è obbligatorio l'uso di un dispositivo di protezione delle vie respiratorie (APVR) che fornisca un fattore di protezione 10.

Durante la fase di applicazione, è obbligatorio l'uso di dispositivo di protezione delle vie respiratorie (APVR) che fornisca un fattore di protezione 20.

Quando il prodotto viene utilizzato in zone accessibili al pubblico, contrassegnare la zona trattata durante il periodo del trattamento e indicare i possibili rischi per gli esseri umani e per gli organismi non bersaglio (ad esempio, avvelenamento primario e secondario) nonché le prime misure da adottare in caso di avvelenamento.

Sciacquare la pompa e scollegarla dall'impianto prima di eseguire interventi di manutenzione.

«Non lasciare asciugare la superficie trattata prima di risciacquare».

Il re-ingresso da parte del pubblico potrà avvenire solo una volta che le superfici saranno asciutte e dopo aver fornito una ventilazione sufficiente.

4.19.3.   Dove specifico per l'uso, i dettagli dei probabili effetti negativi, diretti o indiretti e le istruzioni per interventi di pronto soccorso e le misure di emergenza per la tutela dell'ambiente

Consultare le istruzioni generali di utilizzo.

4.19.4.   Dove specifico per l'uso, le istruzioni per lo smaltimento in sicurezza del prodotto e del relativo imballaggio

Consultare le istruzioni generali di utilizzo.

4.19.5.   Dove specifico per l'uso, le condizioni di stoccaggio e la durata di conversazione del prodotto in normali condizioni di stoccaggio.

Consultare le istruzioni generali di utilizzo.

4.20.   Descrizione dell'uso

Tabella 55

Uso # 20 — Disinfezione di superfici e attrezzature mediante spruzzatura automatica a bassa pressione

Tipo di prodotto

Tipo di prodotto 04 — Settore dell'alimentazione umana e animale

Descrizione esatta dell'uso autorizzato (se pertinente)

-

Organismo/i bersaglio (compresa la fase di sviluppo)

Nome scientifico: nessun dato

Nome comune: Batteri

Fase di sviluppo: nessun dato

Nome scientifico: nessun dato

Nome comune: Lieviti

Fase di sviluppo: nessun dato

Nome scientifico: nessun dato

Nome comune: Spore batteriche

Fase di sviluppo: nessun dato

Nome scientifico: nessun dato

Nome comune: Virus

Fase di sviluppo: nessun dato

Nome scientifico: nessun dato

Nome comune: Batteriofagi

Fase di sviluppo: nessun dato

Campo di applicazione

In ambiente chiuso

Nell'industria alimentare:

Disinfezione di superfici e attrezzature dure/non porose mediante spruzzatura a bassa pressione previa pulizia

Metodi di applicazione

Metodo: A spruzzo

Descrizione dettagliata:

Il prodotto diluito viene spruzzato sulle attrezzature

L'utilizzatore è presente, seduto in un sistema di protezione personale o in una cabina chiusa (ad esempio, un trattore dotato di dispositivo di spruzzatura/spruzzatura di schiuma).

La spruzzatura va realizzata solo verso il basso e in direzione orizzontale.

Tasso(i) e frequenza di applicazione

Tasso di domanda: Da 20 a 200 ml/m2

Diluizione (%): — Contro i batteri e i lieviti: Con PAA allo 0,048% (diluizione del prodotto allo 0,32%, ossia 320 ml/100 L) con tempo di contatto di 15 minuti, temperatura d'uso efficace da +4°C fino alla temperatura ambiente. — Contro i batteri (comprese le spore batteriche) e i lieviti: Con PAA allo 0,064% (diluizione del prodotto allo 0,42%, ossia 426,6 ml/100 L) con tempo di contatto di 60 minuti, temperatura d'uso efficace da +4°C fino alla temperatura ambiente. Per attività supplementare contro i virus (compresi i batteriofagi): il prodotto deve essere usato a temperatura ambiente.

Numero e tempi di applicazione:

/

Categoria/e di utilizzatori

Industriale

Utilizzatore professionale

Dimensioni e materiale dell'imballaggio

HDPE con tappo a vite e di sfiato (il peso dipende dalla densità del prodotto):

Taniche (da 10 a 25 kg), fusti (da 200 a 250 kg), IBC (da 1 000 a 1 200 kg), flaconi da 1 litro, trasporto alla rinfusa.

4.20.1.   Istruzioni d'uso specifiche per l'uso

4.20.2.   Misure di mitigazione del rischio specifiche per l'uso

Consultare le istruzioni generali di utilizzo.

Protezione dermica:

Usare idonei occhiali di protezione e/o uno schermo facciale Durante le operazioni di miscelazione e carico.

Protezione respiratoria:

Durante le operazioni di miscelazione e carico, è obbligatorio l'uso di un dispositivo di protezione delle vie respiratorie (APVR) che fornisca un fattore di protezione 10.

Gli APVR non sono obbligatori durante la fase di applicazione, a condizione che l'utilizzatore rimanga nella sala di comando e non entri nell'area sottoposta a trattamento.

Quando il prodotto viene utilizzato in zone accessibili al pubblico, contrassegnare la zona trattata durante il periodo del trattamento e indicare i possibili rischi per gli esseri umani e per gli organismi non bersaglio (ad esempio, avvelenamento primario e secondario) nonché le prime misure da adottare in caso di avvelenamento.

L'applicazione è automatica e deve avvenire soltanto quando nell'area trattata non sono presenti persone.

Sciacquare la pompa e scollegarla dall'impianto prima di eseguire interventi di manutenzione.

«Non lasciare asciugare la superficie trattata prima di risciacquare».

Il re-ingresso da parte del pubblico potrà avvenire solo una volta che le superfici saranno asciutte e dopo aver fornito una ventilazione sufficiente.

4.20.3.   Dove specifico per l'uso, i dettagli dei probabili effetti negativi, diretti o indiretti e le istruzioni per interventi di pronto soccorso e le misure di emergenza per la tutela dell'ambiente

Consultare le istruzioni generali di utilizzo.

4.20.4.   Dove specifico per l'uso, le istruzioni per lo smaltimento in sicurezza del prodotto e del relativo imballaggio

Consultare le istruzioni generali di utilizzo.

4.20.5.   Dove specifico per l'uso, le condizioni di stoccaggio e la durata di conversazione del prodotto in normali condizioni di stoccaggio.

Consultare le istruzioni generali di utilizzo.

4.21.   Descrizione dell'uso

Tabella 56

Uso # 21 — Disinfezione di superfici e attrezzature mediante spruzzatura a bassa pressione — spruzzatura automatica (sistema chiuso)

Tipo di prodotto

Tipo di prodotto 04 — Settore dell'alimentazione umana e animale

Descrizione esatta dell'uso autorizzato (se pertinente)

-

Organismo/i bersaglio (compresa la fase di sviluppo)

Nome scientifico: nessun dato

Nome comune: Batteri

Fase di sviluppo: nessun dato

Nome scientifico: nessun dato

Nome comune: Lieviti

Fase di sviluppo: nessun dato

Nome scientifico: nessun dato

Nome comune: Spore batteriche

Fase di sviluppo: nessun dato

Nome scientifico: nessun dato

Nome comune: Virus

Fase di sviluppo: nessun dato

Nome scientifico: nessun dato

Nome comune: Batteriofagi

Fase di sviluppo: nessun dato

Campo di applicazione

In ambiente chiuso

Nell'industria alimentare:

Disinfezione di superfici e attrezzature dure/non porose mediante spruzzatura a bassa pressione previa pulizia

Metodi di applicazione

Metodo: A spruzzo

Descrizione dettagliata:

La soluzione diluita viene spruzzata sulle superfici per via automatizzata in assenza dell'utilizzatore.

Tasso(i) e frequenza di applicazione

Tasso di domanda: Da 20 a 200 ml/m2

Diluizione (%): — Contro i batteri e i lieviti: Con PAA allo 0,048% (diluizione del prodotto allo 0,32%, ossia 320 ml/100 L) con tempo di contatto di 15 minuti, temperatura d'uso efficace da +4°C fino alla temperatura ambiente — Contro i batteri (comprese le spore batteriche) e i lieviti: Con PAA allo 0,064% (diluizione del prodotto allo 0,42%, ossia 426,6 ml/100 L) con tempo di contatto di 60 minuti, temperatura d'uso efficace da +4°C fino alla temperatura ambiente Per attività supplementare contro i virus (compresi i batteriofagi): il prodotto deve essere usato a temperatura ambiente.

Numero e tempi di applicazione:

/

Categoria/e di utilizzatori

Industriale

Utilizzatore professionale

Dimensioni e materiale dell'imballaggio

HDPE con tappo a vite e di sfiato (il peso dipende dalla densità del prodotto):

Taniche (da 10 a 25 kg), fusti (da 200 a 250 kg), IBC (da 1 000 a 1 200 kg), flaconi da 1 litro, trasporto alla rinfusa.

4.21.1.   Istruzioni d'uso specifiche per l'uso

Consultare le istruzioni generali di utilizzo.

4.21.2.   Misure di mitigazione del rischio specifiche per l'uso

Protezione dermica:

Usare idonei occhiali di protezione e/o uno schermo facciale Durante le operazioni di miscelazione e carico.

Protezione respiratoria:

Durante le operazioni di miscelazione e carico, è obbligatorio l'uso di un dispositivo di protezione delle vie respiratorie (APVR) che fornisca un fattore di protezione 10.

Gli APVR non sono obbligatori durante la fase di applicazione, a condizione che l'utilizzatore rimanga nella sala di comando e non entri nell'area sottoposta a trattamento.

Quando il prodotto viene utilizzato in zone accessibili al pubblico, contrassegnare la zona trattata durante il periodo del trattamento e indicare i possibili rischi per gli esseri umani e per gli organismi non bersaglio (ad esempio, avvelenamento primario e secondario) nonché le prime misure da adottare in caso di avvelenamento.

Sciacquare la pompa e scollegarla dall'impianto prima di eseguire interventi di manutenzione.

«Non lasciare asciugare la superficie trattata prima di risciacquare».

Il re-ingresso da parte del pubblico potrà avvenire solo una volta che le superfici saranno asciutte e dopo aver fornito una ventilazione sufficiente.

4.21.3.   Dove specifico per l'uso, i dettagli dei probabili effetti negativi, diretti o indiretti e le istruzioni per interventi di pronto soccorso e le misure di emergenza per la tutela dell'ambiente

Consultare le istruzioni generali di utilizzo.

4.21.4.   Dove specifico per l'uso, le istruzioni per lo smaltimento in sicurezza del prodotto e del relativo imballaggio

Consultare le istruzioni generali di utilizzo.

4.21.5.   Dove specifico per l'uso, le condizioni di stoccaggio e la durata di conversazione del prodotto in normali condizioni di stoccaggio.

Consultare le istruzioni generali di utilizzo.

4.22.   Descrizione dell'uso

Tabella 57

Uso # 22 — Disinfezione di superfici interne (tubazioni, serbatoi, recipienti, ecc.) mediante procedura CIP

Tipo di prodotto

Tipo di prodotto 04 — Settore dell'alimentazione umana e animale

Descrizione esatta dell'uso autorizzato (se pertinente)

-

Organismo/i bersaglio (compresa la fase di sviluppo)

Nome scientifico: nessun dato

Nome comune: Batteri

Fase di sviluppo: nessun dato

Nome scientifico: nessun dato

Nome comune: Lieviti

Fase di sviluppo: nessun dato

Nome scientifico: nessun dato

Nome comune: Spore batteriche

Fase di sviluppo: nessun dato

Nome scientifico: nessun dato

Nome comune: Virus

Fase di sviluppo: nessun dato

Nome scientifico: nessun dato

Nome comune: Batteriofagi

Fase di sviluppo: nessun dato

Campo di applicazione

In ambiente chiuso

Nell'industria alimentare:

Disinfezione di superfici dure/non porose mediante procedure CIP (con ricircolo) previa pulizia

Metodi di applicazione

Metodo: sistema chiuso

Descrizione dettagliata:

Il prodotto diluito ricircola automaticamente dai serbatoi di conservazione CIP attraverso tubazioni e impianti chiusi.

Dopo la procedura di disinfezione, i recipienti (tubazioni e serbatoi) devono essere scaricati e sciacquati con acqua in condizioni di sistema chiuso.

Tasso(i) e frequenza di applicazione

Tasso di domanda: -

Diluizione (%): — Contro i batteri e i lieviti: Con PAA allo 0,048% (diluizione del prodotto allo 0,32%, ossia 320 ml/100 L) con tempo di contatto di 15 minuti, temperatura d'uso efficace da +4°C fino alla temperatura ambiente. — Contro i batteri (comprese le spore batteriche) e i lieviti: Con PAA allo 0,064% (diluizione del prodotto allo 0,42%, ossia 426,6 ml/100 L) con tempo di contatto di 60 minuti, temperatura d'uso efficace da +4°C fino alla temperatura ambiente. Per attività supplementare contro i virus (compresi i batteriofagi): il prodotto deve essere usato a temperatura ambiente.

Numero e tempi di applicazione:

/

Categoria/e di utilizzatori

Industriale

Utilizzatore professionale

Dimensioni e materiale dell'imballaggio

HDPE con tappo a vite e di sfiato (il peso dipende dalla densità del prodotto):

Taniche (da 10 a 25 kg), fusti (da 200 a 250 kg), IBC (da 1 000 a 1 200 kg), flaconi da 1 litro, trasporto alla rinfusa.

4.22.1.   Istruzioni d'uso specifiche per l'uso

Consultare le istruzioni generali di utilizzo.

4.22.2.   Misure di mitigazione del rischio specifiche per l'uso

Protezione dermica:

Usare idonei occhiali di protezione e/o uno schermo facciale Durante le operazioni di miscelazione e carico.

Protezione respiratoria:

Durante le operazioni di miscelazione e carico, è obbligatorio l'uso di un dispositivo di protezione delle vie respiratorie (APVR) che fornisca un fattore di protezione 4.

Sciacquare la pompa e scollegarla dall'impianto prima di eseguire interventi di manutenzione.

4.22.3.   Dove specifico per l'uso, i dettagli dei probabili effetti negativi, diretti o indiretti e le istruzioni per interventi di pronto soccorso e le misure di emergenza per la tutela dell'ambiente

Consultare le istruzioni generali di utilizzo.

4.22.4.   Dove specifico per l'uso, le istruzioni per lo smaltimento in sicurezza del prodotto e del relativo imballaggio

Consultare le istruzioni generali di utilizzo.

4.22.5.   Dove specifico per l'uso, le condizioni di stoccaggio e la durata di conversazione del prodotto in normali condizioni di stoccaggio.

Consultare le istruzioni generali di utilizzo.

4.23.   Descrizione dell'uso

Tabella 58

Uso # 23 — Disinfezione dell'acqua usata per il risciacquo di articoli riciclati durante il processo di lavaggio

Tipo di prodotto

Tipo di prodotto 04 — Settore dell'alimentazione umana e animale

Descrizione esatta dell'uso autorizzato (se pertinente)

-

Organismo/i bersaglio (compresa la fase di sviluppo)

Nome scientifico: nessun dato

Nome comune: Batteri

Fase di sviluppo: nessun dato

Nome scientifico: nessun dato

Nome comune: Lieviti

Fase di sviluppo: nessun dato

Campo di applicazione

In ambiente chiuso

Nell'industria alimentare:

Disinfezione dell'acqua (in condizioni di pulizia) usata per il risciacquo di articoli riciclati — acqua per uso potabile conservata per brevi periodi in serbatoi fino al momento dell'utilizzo per risciacquare articoli quali bottiglie. L'acqua deve essere disinfettata per evitare la ricontaminazione e in misura tale da evitare la contaminazione incrociata delle superfici interne delle bottiglie

Metodi di applicazione

Metodo: sistema chiuso

Descrizione dettagliata:

Il prodotto concentrato viene pompato in un serbatoio da cui viene costantemente dosato nel flusso d'acqua.

La diluizione del prodotto alla concentrazione d'uso prevista deve avvenire nel flusso d'acqua.

Tale applicazione è un processo chiuso automatizzato.

Tasso(i) e frequenza di applicazione

Tasso di domanda: -

Diluizione (%): Contro i batteri e i lieviti: Con PAA allo 0,008% (diluizione del prodotto allo 0,0533%, ossia 53,3 ml/100 L) a temperatura ambiente con tempo di contatto di 15 minuti.

Numero e tempi di applicazione:

/

Categoria/e di utilizzatori

Industriale

Utilizzatore professionale

Dimensioni e materiale dell'imballaggio

HDPE con tappo a vite e di sfiato (il peso dipende dalla densità del prodotto):

Taniche (da 10 a 25 kg), fusti (da 200 a 250 kg), IBC (da 1 000 a 1 200 kg), flaconi da 1 litro, trasporto alla rinfusa.

4.23.1.   Istruzioni d'uso specifiche per l'uso

Consultare le istruzioni generali di utilizzo.

4.23.2.   Misure di mitigazione del rischio specifiche per l'uso

Protezione dermica:

Usare idonei occhiali di protezione e/o uno schermo facciale Durante le operazioni di miscelazione e carico.

Protezione respiratoria:

Durante le operazioni di miscelazione e carico, è obbligatorio l'uso di un dispositivo di protezione delle vie respiratorie (APVR) che fornisca un fattore di protezione 4.

Quando il prodotto viene utilizzato in zone accessibili al pubblico, contrassegnare la zona trattata durante il periodo del trattamento e indicare i possibili rischi per gli esseri umani e per gli organismi non bersaglio (ad esempio, avvelenamento primario e secondario) nonché le prime misure da adottare in caso di avvelenamento.

Sciacquare la pompa e scollegarla dall'impianto prima di eseguire interventi di manutenzione.

4.23.3.   Dove specifico per l'uso, i dettagli dei probabili effetti negativi, diretti o indiretti e le istruzioni per interventi di pronto soccorso e le misure di emergenza per la tutela dell'ambiente

Consultare le istruzioni generali di utilizzo.

4.23.4.   Dove specifico per l'uso, le istruzioni per lo smaltimento in sicurezza del prodotto e del relativo imballaggio

Consultare le istruzioni generali di utilizzo.

4.23.5.   Dove specifico per l'uso, le condizioni di stoccaggio e la durata di conversazione del prodotto in normali condizioni di stoccaggio.

Consultare le istruzioni generali di utilizzo.

5.   ISTRUZIONI GENERALI D’USO (4) DEL META SPC 4

5.1.   Istruzioni d'uso

1.

Tutte le superfici da disinfettare devono essere pulite prima di eseguire la procedura di disinfezione.

1.

Ciclo di disinfezione:

i prodotti devono essere diluiti in acqua potabile prima dell'uso.

Il tasso di diluizione e il tempo di contatto dipendono dall'uso in questione. Consultare la descrizione del procedimento di applicazione correlato a ciascun uso.

Il risciacquo finale (con acqua potabile) è obbligatorio: dopo la procedura di disinfezione, risciacquare le superfici trattate con acqua e scaricare l'acqua nel sistema fognario. Per le eccezioni, consultare la descrizione del metodo di applicazione correlato a ciascun uso.

Solo per uso in aree non accessibili al pubblico e agli animali da compagnia.

Durante il trattamento non è consentito l'accesso da parte del pubblico.

Procedure di disinfezione mediante CIP- Fase di risciacquo finale (con acqua potabile).

Dopo la procedura di disinfezione, i recipienti CIP (tubazioni e serbatoi) devono essere scaricati e sciacquati con acqua in condizioni di sistema chiuso

Procedure di disinfezione mediante immersione: Il bagno non deve essere riutilizzato. Utilizzare il bagno una sola volta al giorno al termine dell'attività e sostituirlo ogni giorno con una nuova soluzione.

Procedure di disinfezione mediante spruzzatura: le superfici da disinfettare devono essere sufficientemente umide in maniera da mantenerle tali durante il tempo di contatto necessario per una disinfezione ottimale. In seguito, l'utilizzatore dovrà fare attenzione a bagnare completamente le superfici con la soluzione disinfettante.

La dose di applicazione per la spruzzatura del prodotto diluito deve essere di 20-30 ml/m2

5.2.   Misure di mitigazione del rischio

Protezione dermica:

Indossare guanti protettivi resistenti alle sostanze chimiche durante la fase di movimentazione del prodotto (il materiale dei guanti dev’essere specificato dal titolare dell’autorizzazione nelle informazioni sul prodotto).

Si deve indossare una tuta di protezione, impermeabile ai biocidi (il materiale della tuta dev’essere specificato dal titolare dell’autorizzazione nelle informazioni sul prodotto).

5.3.   Dettagli dei probabili effetti negativi, diretti o indiretti e le istruzioni per interventi di pronto soccorso e le misure di emergenza per la tutela dell'ambiente

Effetti indiretti

I due prodotti sono agenti ossidanti e reattivi. In caso di decomposizione termica, verranno rilasciati vapore e ossigeno come prodotti della decomposizione. Il rilascio di ossigeno può facilitare la combustione.

Inoltre, il contatto con impurità, catalizzatori di decomposizione, sali metallici, alcali e agenti riducenti può portare alla decomposizione esotermica autoaccelerata e alla formazione di ossigeno.

In caso di decomposizione dei prodotti in spazi confinati e tubazioni, vi è il rischio di sovrapressione e scoppio.

Misure di primo soccorso

Ø   Consigli generali

Allontanarsi dall'area di pericolo.

Prestare attenzione alla sicurezza individuale.

Togliere immediatamente tutti gli indumenti contaminati.

Ø   Per inalazione

Portare l'infortunato all'aria aperta.

Possibili disagi: irrita la pelle, le mucose degli occhi e le vie respiratorie provocando tosse.

In caso di difficoltà respiratoria (ad esempio, tosse grave continua): tenere il paziente seduto in posizione semieretta con la parte superiore del corpo sollevata; mantenerlo al caldo e in un posto tranquillo; consultare immediatamente un medico.

Ø   Contatto con la pelle

Dopo il contatto con la pelle, lavare immediatamente con abbondante acqua.

Consultare un medico.

Togliere immediatamente tutti gli indumenti contaminati.

Risciacquare immediatamente con acqua gli indumenti contaminati o saturi.

Ø   Contatto con gli occhi

Tenendo gli occhi ben aperti, sciacquarli immediatamente e accuratamente con abbondante acqua per almeno 10 minuti.

Proteggere l’occhio sano.

Continuare a sciacquare con una soluzione di lavaggio oculare.

Chiamare un'ambulanza (ustione caustica degli occhi)

Trattamento ulteriore immediato in ospedale oftalmico/oculista.

Continuare a sciacquare gli occhi fino all'arrivo all'ospedale oftalmico.

Ø   Ingestione

Non provocare il vomito.

Pericolo di penetrazione nei polmoni (pericolo per la respirazione) se ingerito o vomitato, a causa dello sviluppo di gas e della formazione di schiuma.

Solo se il paziente è pienamente cosciente: sciacquare la bocca con acqua; fargli bere abbondante acqua a piccoli sorsi; tenerlo al caldo e a riposo.

Chiamare immediatamente un'ambulanza (riferendo un'ustione da acido).

Ø   Note per il medico

Terapia suggerita in caso di ustioni chimiche.

In caso di inalazione:

Possibile formazione di edema polmonare tossico in caso di inalazione prolungata del prodotto malgrado la comparsa di effetti irritanti acuti (ad esempio, se non è possibile abbandonare l'area di pericolo).

Profilassi per edema polmonare tossico con steroidi per inalazione (spray dosatore, ad esempio auxilosone).

In caso di ingestione della sostanza:

Pericolo in caso di aspirazione.

Rischio di embolia gassosa.

In caso di eccessiva sollecitazione dello stomaco a causa dello sviluppo di gas, inserire un tubo sifone.

Endoscopia preliminare intesa a valutare eventuali lesioni della mucosa che potrebbero comparire nell'esofago e nello stomaco.

Se necessario, aspirare la sostanza in eccesso.

Non somministrare carbone attivo per via del rischio di rilascio di grandi quantità di gas da perossido di idrogeno.

Misure di emergenza per proteggere l'ambiente

Rispettare le normative in materia di prevenzione dell'inquinamento idrico (raccolta, arginamento, copertura).

Evitare il deflusso in canali idrici, acque di superficie o nel terreno.

Ø   Metodi di bonifica

Bonificare accuratamente la superficie contaminata; un agente di pulizia raccomandato è l'acqua.

In caso di spandimenti di piccole dimensioni, diluire il prodotto con abbondante acqua e sciacquare via o assorbire il prodotto con materiale assorbente, ad esempio, adsorbimento chimico, terra diatomacea, legante universale. Non utilizzare tessili, polvere di segatura, sostanze combustibili. Dopo l'assorbimento, rimuovere meccanicamente e raccogliere in appositi contenitori. Smaltire il materiale assorbito in conformità con le normative vigenti.

Ø   Indicazioni aggiuntive

Mettere in sicurezza o rimuovere tutte le fonti di innesco.

Isolare immediatamente i contenitori difettosi, se è possibile e se è sicuro farlo.

Arrestare le perdite, se è possibile e se è sicuro farlo.

Porre i contenitori difettosi in un contenitore per rifiuti (contenitore per imballaggio di rifiuti) in plastica (non in metallo).

Non sigillare ermeticamente i contenitori difettosi o i contenitori per rifiuti (pericolo di scoppio a causa della decomposizione del prodotto).

Il prodotto rimosso non deve essere reintrodotto nel contenitore.

Non reintrodurre mai il prodotto sversato nel contenitore originale per il riutilizzo (rischio di decomposizione).

5.4.   Istruzioni per lo smaltimento sicuro del prodotto e del suo imballaggio

Non disperdere il prodotto non utilizzato sul terreno, nei corsi d’acqua, nei tubi (lavandino, toilette, ecc.) né negli scarichi

Smaltire il prodotto inutilizzato, la sua confezione e tutti gli altri rifiuti in conformità alle normative locali.

5.5.   Condizioni di stoccaggio e durata di conservazione del prodotto in condizioni normali di stoccaggio

Conservare soltanto nella confezione originale ermeticamente chiusa in un ambiente fresco e ben ventilato. Tenere i prodotti lontani dalla luce solare diretta e da fonti di innesco e di calore

Il periodo di validità del prodotto è di 6 mesi.

I prodotti devono essere conservati a temperatura ambiente.

6.   ALTRE INFORMAZIONI

Valori di riferimento dell'acido peracetico e del perossido di idrogeno usati per la valutazione del rischio:

PAA: AEC inal. = 0,5 mg/m3

HP: AEC inal. = 1,25 mg/m3

7.   INFORMAZIONI DI TERZO LIVELLO: SINGOLI PRODOTTI NEL META SPC 4

7.1.   Denominazione/i commerciale/i, numero di autorizzazione e composizione specifica di ogni singolo prodotto

Denominazione commerciale

SOPUROXID 15

Area di mercato: EU

 

HORTICLEAN 15 FORT

Area di mercato: EU

AGRIOXID 15

Area di mercato: EU

HyPro Biocide 15-22

Area di mercato: EU

Numero di autorizzazione

EU-0026179-0005 1-4

Nome comune

Nomenclatura IUPAC

Funzione

Numero CAS

Numero CE

Contenuto (%)

Acido peracetico

 

Principio attivo

79-21-0

201-186-8

15,0

Acido solforico

 

Sostanza non attiva

7664-93-9

231-639-5

0,78

Perossido di idrogeno

 

Sostanza non attiva

7722-84-1

231-765-0

22,0

Acido acetico

 

Sostanza non attiva

64-19-7

200-580-7

16,7

7.2.   Denominazione/i commerciale/i, numero di autorizzazione e composizione specifica di ogni singolo prodotto

Denominazione commerciale

Oxypur CS

Area di mercato: EU

Numero di autorizzazione

EU-0026179-0006 1-4

Nome comune

Nomenclatura IUPAC

Funzione

Numero CAS

Numero CE

Contenuto (%)

Acido peracetico

 

Principio attivo

79-21-0

201-186-8

15,0

Acido solforico

 

Sostanza non attiva

7664-93-9

231-639-5

0,78

Perossido di idrogeno

 

Sostanza non attiva

7722-84-1

231-765-0

22,0

Acido acetico

 

Sostanza non attiva

64-19-7

200-580-7

16,7


(1)  Le istruzioni per l’uso, le misure di mitigazione del rischio e altre modalità d’uso di cui alla presente sezione sono valide per tutti gli usi autorizzati nel meta SPC 1.

(2)  Le istruzioni per l’uso, le misure di mitigazione del rischio e altre modalità d’uso di cui alla presente sezione sono valide per tutti gli usi autorizzati nel meta SPC 2.

(3)  Le istruzioni per l’uso, le misure di mitigazione del rischio e altre modalità d’uso di cui alla presente sezione sono valide per tutti gli usi autorizzati nel meta SPC 3.

(4)  Le istruzioni per l’uso, le misure di mitigazione del rischio e altre modalità d’uso di cui alla presente sezione sono valide per tutti gli usi autorizzati nel meta SPC 4.


22.6.2022   

IT

Gazzetta ufficiale dell’Unione europea

L 166/118


REGOLAMENTO DI ESECUZIONE (UE) 2022/965 DELLA COMMISSIONE

del 21 giugno 2022

che autorizza l’immissione sul mercato di mandorle della varietà commestibile di Jatropha curcas L. quale nuovo alimento e che modifica il regolamento di esecuzione (UE) 2017/2470

(Testo rilevante ai fini del SEE)

LA COMMISSIONE EUROPEA,

visto il trattato sul funzionamento dell’Unione europea,

visto il regolamento (UE) 2015/2283 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 25 novembre 2015, relativo ai nuovi alimenti e che modifica il regolamento (UE) n. 1169/2011 del Parlamento europeo e del Consiglio e abroga il regolamento (CE) n. 258/97 del Parlamento europeo e del Consiglio e il regolamento (CE) n. 1852/2001 della Commissione (1), in particolare l’articolo 12, paragrafo 1,

considerando quanto segue:

(1)

Il regolamento (UE) 2015/2283 dispone che solo i nuovi alimenti autorizzati e inseriti nell’elenco dell’Unione dei nuovi alimenti possono essere immessi sul mercato dell’Unione.

(2)

A norma dell’articolo 8 del regolamento (UE) 2015/2283, il regolamento di esecuzione (UE) 2017/2470 della Commissione (2) ha istituito l’elenco dell’Unione dei nuovi alimenti.

(3)

Il 29 agosto 2016 la società «JatroSolutions GmbH» («il richiedente») ha presentato all’autorità competente della Germania una domanda di immissione sul mercato dell’Unione delle mandorle della varietà commestibile di Jatropha curcas L. quale nuovo ingrediente alimentare ai sensi dell’articolo 1, paragrafo 2, lettera c), del regolamento (CE) n. 258/97 del Parlamento europeo e del Consiglio (3). Il richiedente ha chiesto che le mandorle sottoposte a trattamento idrotermico, intere o frantumate, della varietà commestibile di Jatropha curcas L. siano utilizzate come tali (o candite o conservate nello zucchero) o come snack sotto forma di frutta a guscio trasformata e come ingrediente alimentare nelle barrette ai cereali, nei cereali da prima colazione e nei frutti essiccati.

(4)

A norma dell’articolo 35, paragrafo 1, del regolamento (UE) 2015/2283, qualsiasi domanda di immissione sul mercato dell’Unione di un nuovo alimento, presentata a uno Stato membro a norma dell’articolo 4 del regolamento (CE) n. 258/97 sui nuovi prodotti e i nuovi ingredienti alimentari e per la quale non è stata presa alcuna decisione definitiva entro il 1o gennaio 2018, è considerata una domanda a norma del regolamento (UE) 2015/2283.

(5)

Oltre a essere stata presentata a uno Stato membro in conformità all’articolo 4 del regolamento (CE) n. 258/97, la domanda di immissione sul mercato dell’Unione delle mandorle della varietà commestibile di Jatropha curcas L. quale nuovo alimento soddisfa anche i requisiti del regolamento (UE) 2015/2283.

(6)

Il 1o marzo 2018 il richiedente ha inoltre presentato alla Commissione una domanda di tutela dei dati di proprietà industriale presentati a sostegno della domanda, costituiti dai dati relativi alla gestione della coltivazione della pianta di Jatropha curcas L. e all’impiego di marcatori molecolari (4), i dati relativi alla composizione, compresi le informazioni nutrizionali (5) e i dati sugli allergeni (6), le informazioni sui contaminanti biologici e di processo (7), i metodi analitici, compresa la loro validazione, per la rilevazione di esteri del forbolo nelle mandorle di Jatropha curcas L. (8), le procedure di verifica del tenore di esteri del forbolo delle mandorle di Jatropha curcas L. (9), i saggi di retromutazione batterica condotti con la farina e l’olio sgrassati di mandorle commestibili e non commestibili di Jatropha curcas L. (10), e i test del micronucleo in vitro con cellule di mammifero condotti con la farina e l’olio sgrassati di mandorle commestibili e non commestibili di Jatropha curcas L. (11)

(7)

Il 19 ottobre 2018 la Commissione ha chiesto all’Autorità europea per la sicurezza alimentare («l’Autorità») di effettuare una valutazione delle mandorle della varietà commestibile di Jatropha curcas L. quale nuovo alimento.

(8)

Il 24 novembre 2021 l’Autorità ha adottato un parere scientifico sulla sicurezza delle mandorle sottoposte a trattamento idrotermico di Jatropha curcas L. commestibile («Chuta») quale nuovo alimento a norma del regolamento (UE) 2015/2283 (12) conformemente all’articolo 11 del regolamento (UE) 2015/2283.

(9)

Nel suo parere scientifico l’Autorità ha concluso che le mandorle della varietà commestibile di Jatropha curcas L. sono sicure alle condizioni d’uso proposte. Tale parere scientifico presenta pertanto motivazioni sufficienti per stabilire che il nuovo alimento costituito da mandorle della varietà commestibile di Jatropha curcas L., quando dette mandorle sono usate come tali (o candite o conservate nello zucchero) o come snack sotto forma di frutta a guscio trasformata e come ingrediente alimentare nelle barrette ai cereali, nei cereali da prima colazione e nei frutti essiccati, soddisfa le condizioni per l’immissione sul mercato in conformità all’articolo 12, paragrafo 1, del regolamento (UE) 2015/2283.

(10)

Nel suo parere scientifico l’Autorità ha inoltre concluso che il consumo di questo nuovo alimento può provocare una sensibilizzazione primaria alle mandorle della varietà commestibile di Jatropha curcas L. che potrebbe causare reazioni allergiche o provocare reazioni allergiche in persone allergiche alla frutta a guscio. Essa è giunta a tale conclusione sulla base delle prove disponibili e in considerazione dell’elevato tenore di proteine (32 %) delle mandorle della varietà commestibile di Jatropha curcas L. e di informazioni pubblicate che dimostrano la presenza di una serie di proteine allergeniche nelle mandorle della varietà non commestibile di Jatropha curcas L. Tuttavia, considerando che attualmente non vi sono prove epidemiologiche di reazioni allergiche alle mandorle della varietà commestibile di Jatropha curcas L. nelle aree del Messico in cui sono comunemente consumate e considerando i risultati negativi della reattività incrociata tra le proteine provenienti dalle mandorle della varietà commestibile di Jatropha curcas L. e le proteine provenienti da alcuni tipi comuni di frutta a guscio nei saggi di immunoassorbimento enzimatico in vitro («ELISA»), e i risultati negativi dei test di reazione a catena della polimerasi («PCR») condotti con le mandorle della varietà commestibile di Jatropha curcas L. per allergeni di altri tipi di frutta a guscio, la Commissione ritiene che non sia opportuno inserire alcun requisito specifico di etichettatura relativo all’allergenicità nell’elenco dell’Unione dei nuovi alimenti autorizzati.

(11)

Nel suo parere scientifico l’Autorità ha inoltre osservato che le sue conclusioni sulla sicurezza del nuovo alimento erano basate sui dati scientifici relativi alla gestione della coltivazione della pianta di Jatropha curcas L. e all’impiego di marcatori molecolari, sui dati relativi alla composizione, compresi le informazioni nutrizionali e i dati sugli allergeni, sulle informazioni riguardanti i contaminanti biologici e di processo, sui metodi analitici, compresa la loro validazione, per la rilevazione di esteri del forbolo nelle mandorle di Jatropha curcas L., sulle procedure di verifica del tenore di esteri del forbolo delle mandorle di Jatropha curcas L., sui saggi di retromutazione batterica condotti con la farina e l’olio sgrassati di mandorle commestibili e non commestibili di Jatropha curcas L., e sui test del micronucleo in vitro con cellule di mammifero condotti con la farina e l’olio sgrassati di mandorle commestibili e non commestibili di Jatropha curcas L., senza i quali non avrebbe potuto valutare il nuovo alimento e raggiungere le sue conclusioni.

(12)

La Commissione ha chiesto al richiedente di chiarire ulteriormente la giustificazione fornita riguardo alla sua rivendicazione di un diritto di proprietà industriale su tali studi e test e di chiarire la sua rivendicazione di un diritto esclusivo di riferimento a tali studi e test in conformità all’articolo 26, paragrafo 2, lettera b), del regolamento (UE) 2015/2283.

(13)

Il richiedente ha dichiarato che, al momento della presentazione della domanda, deteneva il diritto di proprietà industriale e il diritto esclusivo di riferimento per quanto riguarda i dati scientifici relativi alla gestione della coltivazione della pianta di Jatropha curcas L. e all’impiego di marcatori molecolari, i dati relativi alla composizione, compresi le informazioni nutrizionali e i dati sugli allergeni, le informazioni sui contaminanti biologici e di processo, i metodi analitici, compresa la loro validazione, per la rilevazione di esteri del forbolo nelle mandorle di Jatropha curcas L., le procedure di verifica del tenore di esteri del forbolo delle mandorle di Jatropha curcas L., i saggi di retromutazione batterica condotti con la farina e l’olio sgrassati di mandorle commestibili e non commestibili di Jatropha curcas L., e i test del micronucleo in vitro con cellule di mammifero condotti con la farina e l’olio sgrassati di mandorle commestibili e non commestibili di Jatropha curcas L., e che l’accesso o il riferimento a tali dati o il loro utilizzo da parte di terzi non può pertanto essere legalmente consentito.

(14)

La Commissione ha valutato tutte le informazioni fornite dal richiedente e ha ritenuto che esse avessero dimostrato in modo sufficiente la conformità ai requisiti di cui all’articolo 26, paragrafo 2, del regolamento (UE) 2015/2283. I dati scientifici sulla gestione della coltivazione della pianta di Jatropha curcas L. e sull’impiego di marcatori molecolari, i dati relativi alla composizione, compresi le informazioni nutrizionali e i dati sugli allergeni, le informazioni sui contaminanti biologici e di processo, i metodi analitici, compresa la loro validazione, per la rilevazione di esteri del forbolo nelle mandorle di Jatropha curcas L., le procedure di verifica del tenore di esteri del forbolo delle mandorle di Jatropha curcas L., i saggi di retromutazione batterica condotti con la farina e l’olio sgrassati di mandorle commestibili e non commestibili di Jatropha curcas L., e i test del micronucleo in vitro con cellule di mammifero condotti con la farina e l’olio sgrassati di mandorle commestibili e non commestibili di Jatropha curcas L., dovrebbero essere protetti in conformità all’articolo 27, paragrafo 1, del regolamento (UE) 2015/2283. Di conseguenza per un periodo di cinque anni a decorrere dall’entrata in vigore del presente regolamento solo il richiedente dovrebbe essere autorizzato a immettere sul mercato dell’Unione le mandorle di Jatropha curcas L.

(15)

Il fatto di limitare l’autorizzazione delle mandorle della varietà commestibile di Jatropha curcas L. e il diritto di riferimento ai dati scientifici contenuti nel fascicolo del richiedente all’uso esclusivo di quest’ultimo non impedisce tuttavia a successivi richiedenti di presentare una domanda di autorizzazione all’immissione sul mercato dello stesso nuovo alimento, purché la domanda si fondi su informazioni ottenute legalmente a sostegno di tale autorizzazione.

(16)

Le misure di cui al presente regolamento sono conformi al parere del comitato permanente per le piante, gli animali, gli alimenti e i mangimi,

HA ADOTTATO IL PRESENTE REGOLAMENTO:

Articolo 1

1.   Le mandorle della varietà commestibile di Jatropha curcas L. sono autorizzate a essere immesse sul mercato dell’Unione.

Le mandorle della varietà commestibile di Jatropha curcas L. sono inserite nell’elenco dell’Unione dei nuovi alimenti istituito dal regolamento di esecuzione (UE) 2017/2470.

2.   L’allegato del regolamento di esecuzione (UE) 2017/2470 è modificato conformemente all’allegato del presente regolamento.

Articolo 2

Per un periodo di cinque anni a decorrere dal 12 luglio 2022, solo la società «JatroSolutions GmbH» (13) è autorizzata a immettere sul mercato dell’Unione il nuovo alimento di cui all’articolo 1, a meno che un successivo richiedente non ottenga un’autorizzazione per tale nuovo alimento senza riferimento ai dati scientifici protetti a norma dell’articolo 3 o con il consenso di «JatroSolutions GmbH».

Articolo 3

I dati scientifici contenuti nel fascicolo di domanda e che soddisfano le condizioni di cui all’articolo 26, paragrafo 2, del regolamento (UE) 2015/2283 non possono essere utilizzati a vantaggio di un richiedente successivo nei cinque anni a decorrere dal 12 luglio 2022 senza il consenso di «JatroSolutions GmbH».

Articolo 4

Il presente regolamento entra in vigore il ventesimo giorno successivo alla pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell’Unione europea.

Il presente regolamento è obbligatorio in tutti i suoi elementi e direttamente applicabile in ciascuno degli Stati membri.

Fatto a Bruxelles, il 21 giugno 2022

Per la Commissione

La presidente

Ursula VON DER LEYEN


(1)  GU L 327 dell’11.12.2015, pag. 1.

(2)  Regolamento di esecuzione (UE) 2017/2470 della Commissione, del 20 dicembre 2017, che istituisce l’elenco dell’Unione dei nuovi alimenti a norma del regolamento (UE) 2015/2283 del Parlamento europeo e del Consiglio relativo ai nuovi alimenti (GU L 351 del 30.12.2017, pag. 72).

(3)  Regolamento (CE) n. 258/97 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 27 gennaio 1997, sui nuovi prodotti e i nuovi ingredienti alimentari (GU L 43 del 14.2.1997, pag. 1).

(4)  JatroSolutions GmbH (2018 e 2019, non pubblicati).

(5)  JatroSolutions GmbH (2021, non pubblicati).

(6)  JatroSolutions GmbH (2020 e 2021, non pubblicati).

(7)  JatroSolutions GmbH (2021, non pubblicati).

(8)  JatroSolutions GmbH (2021, non pubblicati).

(9)  JatroSolutions GmbH (2021, non pubblicati).

(10)  JatroSolutions GmbH (2021, non pubblicati).

(11)  JatroSolutions GmbH (2021, non pubblicati).

(12)  EFSA Journal 2022; 20(1):6998.

(13)  Indirizzo: Echterdinger Strasse 30, 70599 Stoccarda, Germania.


ALLEGATO

L’allegato del regolamento di esecuzione (UE) 2017/2470 è così modificato:

1)

nella tabella 1 (Nuovi alimenti autorizzati), è inserita la seguente voce:

Nuovo alimento autorizzato

Condizioni alle quali il nuovo alimento può essere utilizzato

Requisiti specifici aggiuntivi in materia di etichettatura

Altri requisiti

Tutela dei dati

«Mandorle (della varietà commestibile) di Jatropha curcas L.

Categoria dell’alimento specificato

Livelli massimi (g/100 g)

La denominazione del nuovo alimento figurante sull’etichetta dei prodotti alimentari che lo contengono è «mandorle della varietà commestibile di Jatropha curcas L.».

 

Autorizzato il 12 luglio 2022. Questa iscrizione si basa su prove e dati scientifici protetti da proprietà industriale in conformità all’articolo 26 del regolamento (UE) 2015/2283.

Richiedente: JatroSolutions GmbH, Echterdinger Strasse 30, 70599 Stoccarda, Germania. Durante il periodo di tutela dei dati solo la società JatroSolutions GmbH è autorizzata a immettere sul mercato dell’Unione il nuovo alimento “mandorle della varietà commestibile di Jatropha curcas L.”, salvo nel caso in cui un richiedente successivo ottenga l’autorizzazione per il nuovo alimento senza riferimento alle prove o ai dati scientifici protetti da proprietà industriale in conformità all’articolo 26 del regolamento (UE) 2015/2283 o con il consenso di JatroSolutions GmbH.

Data finale della tutela dei dati: 12 luglio 2027.».

Mandorle come tali, candite o conservate nello zucchero e come frutta a guscio trasformata

 

Barrette ai cereali

5

Cereali da colazione

5

Frutti essiccati

5

 

2)

nella tabella 2 (Specifiche), è inserita, in ordine alfabetico, la seguente voce:

Nuovo alimento autorizzato

Specifiche

«Mandorle (della varietà commestibile) di Jatropha curcas L.

Descrizione:

Le mandorle sono ottenute dai semi dei frutti maturi della varietà commestibile delle piante di Jatropha curcas L. che producono mandorle con livelli non rilevabili di esteri del forbolo, dopo una serie di fasi comprendenti la pulizia e la decorticazione dei frutti per ottenere i semi, l’essiccazione dei semi, la pulizia dei semi per eliminare detriti e altri residui, la sgusciatura meccanica dei semi per ottenere le mandorle e il trattamento idrotermico (> 120 °C per 40 minuti) delle mandorle per ridurre gli antinutrienti e il carico microbiologico.

Poiché la varietà commestibile delle piante di Jatropha curcas L., che producono mandorle contenenti livelli non rilevabili di esteri del forbolo, è fenotipicamente indistinguibile dalla varietà non commestibile, solo la varietà commestibile appropriata delle piante di Jatropha curcas L. deve essere utilizzata nella produzione del nuovo alimento. L’intero processo di produzione deve garantire che non vengano mescolate mandorle commestibili e non commestibili.

L’assenza di mescolanza di mandorle commestibili e non commestibili deve essere confermata da controlli analitici degli esteri del forbolo eseguiti su ogni partita dei semi dopo la fase di essiccazione e prima della sgusciatura secondo la procedura di campionamento della tabella A. Cinque campioni di laboratorio estratti da ciascun campione aggregato sono sgusciati, macinati e analizzati al fine di rilevare la presenza di esteri del forbolo utilizzando un metodo validato UHPLC-UV-MS(b). Solo le partite in cui gli esteri del forbolo non sono rilevabili in nessuno dei cinque campioni sono sottoposte a ulteriore trasformazione, ossia alle fasi di sgusciatura e del trattamento idrotermico delle mandorle.

Tabella A

Peso della partita (tonnellate)

Peso o numero delle sottopartite

Numero di campioni elementari

≥ 500

100 tonnellate

100

> 100 e < 500

5 sottopartite

100

> 10 e ≤ 100

5 sottopartite

100

> 5,0 e ≤ 10

-

80

> 1 e ≤ 5,0

-

60

> 0,1 e ≤ 1,0

-

30

≤ 0,1

-

10

Ciascuna sottopartita deve essere oggetto di campionamento separato. I campioni aggregati sono composti da un minimo di dieci campioni elementari. La quantità minima di un campione aggregato è di 3,5 kg. Questa quantità può aumentare proporzionalmente in base al numero di campioni elementari prelevati.

Caratteristiche/composizione

 

Umidità: ≤ 3,0 %

 

Grassi totali: 54,0-61,0 %

 

Proteine totali: 21,0-32,0 %

 

Fibre totali: 6,0-10,0 %

 

Ceneri: 3,0-5,0 %

Contaminanti

 

Esteri del forbolo (μg TPA eq. (a)/g mandorle) (b): ≤ 0,75 (LOD) (c)

 

Piombo: ≤ 0,20 mg/kg

 

Cadmio: ≤ 0,20 mg/kg

 

Somma di aflatossine B1, B2, G1, G2: ≤ 4,0 μg/kg

 

Criteri microbiologici

 

Conteggio delle colonie aerobiche totali: ≤ 1 000 CFU/g

 

Conteggio totale dei lieviti e delle muffe: ≤ 100 CFU/g

 

Enterobatteriacee: ≤ 10 CFU/g

 

Salmonella sp.: assente in 25 g

 

Listeria monocytogenes: ≤ 100 CFU/g

(a) TPA eq.: equivalente di 12-O-tetradecanoilforbolo-13-acetato; (b)Metodo validato di cromatografia liquida a prestazione ultra-alta accoppiata a spettrofotometria ultravioletta e a spettrometria di massa per la rilevazione dei picchi degli esteri del forbolo (UHPLC-UV-MS); (c) Limite di rilevazione (Solo le partite con concentrazioni di esteri del forbolo inferiori al LOD possono essere interamente trasformate); CFU: unità formanti colonie.».


22.6.2022   

IT

Gazzetta ufficiale dell’Unione europea

L 166/125


REGOLAMENTO DI ESECUZIONE (UE) 2022/966 DELLA COMMISSIONE

del 21 giugno 2022

che modifica il regolamento di esecuzione (UE) 2017/2470 per quanto riguarda le condizioni d’uso, i requisiti specifici di etichettatura e le specifiche del nuovo alimento olio di Calanus finmarchicus

(Testo rilevante ai fini del SEE)

LA COMMISSIONE EUROPEA,

visto il trattato sul funzionamento dell’Unione europea,

visto il regolamento (UE) 2015/2283 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 25 novembre 2015, relativo ai nuovi alimenti e che modifica il regolamento (UE) n. 1169/2011 del Parlamento europeo e del Consiglio e abroga il regolamento (CE) n. 258/97 del Parlamento europeo e del Consiglio e il regolamento (CE) n. 1852/2001 della Commissione (1), in particolare l’articolo 12,

considerando quanto segue:

(1)

Il regolamento (UE) 2015/2283 dispone che solo i nuovi alimenti autorizzati e inseriti nell’elenco dell’Unione dei nuovi alimenti possono essere immessi sul mercato dell’Unione.

(2)

A norma dell’articolo 8 del regolamento (UE) 2015/2283, il regolamento di esecuzione (UE) 2017/2470 della Commissione (2) ha istituito l’elenco dell’Unione dei nuovi alimenti.

(3)

L’olio di Calanus finmarchicus figura nell’elenco dell’Unione di cui all’allegato del regolamento di esecuzione (UE) 2017/2470 quale nuovo alimento autorizzato.

(4)

La decisione di esecuzione (UE) 2017/2353 della Commissione (3) ha autorizzato, in conformità del regolamento (CE) n. 258/97 del Parlamento europeo e del Consiglio (4), l’immissione sul mercato dell’olio di Calanus finmarchicus quale nuovo ingrediente alimentare da impiegare negli integratori alimentari destinati alla popolazione in generale.

(5)

Il 30 novembre 2021 la società «Calanus A/S» («il richiedente») ha presentato alla Commissione, conformemente all’articolo 10, paragrafo 1, del regolamento (UE) 2015/2283, una domanda di modifica delle specifiche, delle condizioni d’uso e dei requisiti specifici di etichettatura del nuovo alimento «olio di Calanus finmarchicus». Il richiedente ha proposto di modificare le specifiche dell’olio di Calanus finmarchicus relative agli esteri di astaxantina portandole a un livello fino allo 0,25 %. Il richiedente ha chiesto un aumento del livello massimo fino allo 0,25 % degli esteri di astaxantina contenuti nell’olio di Calanus finmarchicus per le persone di età superiore ai 14 anni, oltre all’attuale livello massimo autorizzato pari a < 0,1 % di esteri di astaxantina nell’olio di Calanus finmarchicus per la popolazione in generale. Per gli integratori alimentari destinati alla popolazione in generale contenenti l’attuale livello autorizzato di esteri di astaxantina pari a < 0,1 %, il richiedente ha proposto la riduzione dei livelli d’uso attualmente autorizzati di olio di Calanus finmarchicus da 2,3 g/giorno a 1,0 g/giorno e l’esclusione dei lattanti e dei bambini nella prima infanzia.

(6)

In conseguenza delle proposte di modifica delle specifiche dell’olio di Calanus finmarchicus e delle condizioni d’uso di tale nuovo alimento, il richiedente ha proposto una modifica della relativa etichettatura per garantire che i consumatori utilizzino solo gli integratori alimentari destinati alla loro fascia d’età. Inoltre, alla luce dell’attuale uso degli integratori alimentari contenenti esteri di astaxantina nel mercato dell’Unione, il richiedente ha anche proposto un’etichettatura specifica aggiuntiva per avvertire i consumatori di non utilizzare integratori alimentari contenenti olio di Calanus finmarchicus qualora assumano nello stesso giorno altri integratori alimentari contenenti esteri di astaxantina.

(7)

La Commissione ritiene che l’aggiornamento richiesto dell’elenco dell’Unione per quanto riguarda le specifiche dell’olio di Calanus finmarchicus e le conseguenti modifiche delle relative condizioni d’uso per i gruppi di popolazione di età superiore ai 14 anni non possa avere un effetto sulla salute umana e che non sia necessaria una valutazione della sicurezza da parte dell’Autorità europea per la sicurezza alimentare («Autorità») conformemente all’articolo 10, paragrafo 3, del regolamento (UE) 2015/2283. Si prevede che l’aumento degli esteri di astaxantina nell’olio di Calanus finmarchicus da < 0,1 % a ≤ 0,25 % negli integratori alimentari destinati ai gruppi di popolazione di età superiore ai 14 anni determini un’assunzione di esteri di astaxantina che, in combinazione con l’assunzione di astaxantina mediante la normale alimentazione, non dovrebbe superare la dose giornaliera ammissibile (DGA) rivista di 0,2 mg di astaxantina/kg di peso corporeo, stabilita dall’Autorità (5).

(8)

La Commissione ritiene inoltre che né l’aggiornamento richiesto dell’elenco dell’Unione per quanto riguarda la riduzione dei livelli d’uso attualmente autorizzati di olio di Calanus finmarchicus da 2,3 g/giorno a 1,0 g/giorno negli integratori alimentari destinati alla popolazione in generale contenenti < 0,1 % di esteri di astaxantina né l’esclusione dei lattanti e dei bambini nella prima infanzia possano avere un effetto sulla salute umana, e che non sia necessaria una valutazione della sicurezza da parte dell’Autorità conformemente all’articolo 10, paragrafo 3, del regolamento (UE) 2015/2283. L’esclusione dei lattanti e dei bambini nella prima infanzia è giustificata poiché si prevede che l’assunzione combinata prevista di esteri di astaxantina dagli integratori alimentari contenenti olio di Calanus finmarchicus con livelli di esteri di astaxantina pari a < 0,1 % e mediante la normale alimentazione superi la dose giornaliera ammissibile (DGA) rivista di 0,2 mg di astaxantina/kg di peso corporeo stabilita dall’Autorità per tali gruppi di consumatori.

(9)

Le modifiche proposte delle specifiche e delle condizioni d’uso dell’olio di Calanus finmarchicus per quanto riguarda i valori degli esteri di astaxantina sono in linea con le conclusioni della valutazione della sicurezza dell’astaxantina effettuata dall’Autorità. È pertanto opportuno modificare le specifiche e le condizioni d’uso del nuovo alimento olio di Calanus finmarchicus introducendo i livelli di esteri di astaxantina proposti.

(10)

Le modifiche proposte dei requisiti di etichettatura dell’olio di Calanus finmarchicus sono in linea con le conclusioni della valutazione della sicurezza dell’astaxantina effettuata dall’Autorità. La Commissione ritiene inoltre opportuno stabilire requisiti di etichettatura aggiuntivi al fine di prevenire il consumo concomitante di integratori alimentari contenenti astaxantina, che può determinare il superamento della DGA stabilita dall’Autorità. È pertanto opportuno includere requisiti di etichettatura aggiuntivi per tale nuovo alimento.

(11)

Le informazioni fornite nella domanda presentano motivi sufficienti per stabilire che le modifiche delle condizioni d’uso, dei requisiti specifici di etichettatura e delle specifiche del nuovo alimento olio di Calanus finmarchicus sono conformi alle condizioni di cui all’articolo 12 del regolamento (UE) 2015/2283 e dovrebbero essere approvate.

(12)

È pertanto opportuno modificare di conseguenza l’allegato del regolamento di esecuzione (UE) 2017/2470.

(13)

Al fine di fornire agli operatori del settore tempo sufficiente per adattare le loro prassi in modo da rispettare le prescrizioni del presente regolamento, è opportuno stabilire misure transitorie per gli integratori alimentari contenenti olio di Calanus finmarchicus che sono stati legalmente immessi sul mercato dell’Unione o spediti da paesi terzi nell’Unione prima della data di entrata in vigore del presente regolamento.

(14)

Le misure di cui al presente regolamento sono conformi al parere del comitato permanente per le piante, gli animali, gli alimenti e i mangimi,

HA ADOTTATO IL PRESENTE REGOLAMENTO:

Articolo 1

L’allegato del regolamento di esecuzione (UE) 2017/2470 è modificato conformemente all’allegato del presente regolamento.

Articolo 2

1.   Gli integratori alimentari contenenti olio di Calanus finmarchicus che sono stati legalmente immessi sul mercato prima della data di entrata in vigore del presente regolamento possono essere commercializzati fino al termine minimo di conservazione o fino alla data di scadenza.

2.   Gli integratori alimentari contenenti olio di Calanus finmarchicus che sono stati spediti da un paese terzo ed erano in viaggio verso l’Unione prima della data di entrata in vigore del presente regolamento e che sono conformi alle norme in vigore prima della data di entrata in vigore del presente regolamento possono essere commercializzati fino al termine minimo di conservazione o fino alla data di scadenza.

Articolo 3

Il presente regolamento entra in vigore il ventesimo giorno successivo alla pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell’Unione europea.

Il presente regolamento è obbligatorio in tutti i suoi elementi e direttamente applicabile in ciascuno degli Stati membri.

Fatto a Bruxelles, il 21 giugno 2022

Per la Commissione

La presidente

Ursula VON DER LEYEN


(1)  GU L 327 dell’11.12.2015, pag. 1.

(2)  Regolamento di esecuzione (UE) 2017/2470 della Commissione, del 20 dicembre 2017, che istituisce l’elenco dell’Unione dei nuovi alimenti a norma del regolamento (UE) 2015/2283 del Parlamento europeo e del Consiglio relativo ai nuovi alimenti (GU L 351 del 30.12.2017, pag. 72).

(3)  Decisione di esecuzione (UE) 2017/2353 della Commissione, del 14 dicembre 2017, che autorizza l’immissione sul mercato dell’olio di Calanus finmarchicus quale nuovo ingrediente alimentare ai sensi del regolamento (CE) n. 258/97 del Parlamento europeo e del Consiglio (GU L 336 del 16.12.2017, pag. 45).

(4)  Regolamento (CE) n. 258/97 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 27 gennaio 1997, sui nuovi prodotti e i nuovi ingredienti alimentari (GU L 43 del 14.2.1997, pag. 1).

(5)  Sicurezza dell’astaxantina per il suo uso come nuovo alimento negli integratori alimentari, EFSA Journal 2020;18(2):5993.


ALLEGATO

L’allegato del regolamento di esecuzione (UE) 2017/2470 è così modificato:

1)

nella tabella 1 (Nuovi alimenti autorizzati), la voce «Olio di Calanus finmarchicus» è sostituita dalla seguente:

Nuovo alimento autorizzato

Condizioni alle quali il nuovo alimento può essere utilizzato

Requisiti specifici aggiuntivi in materia di etichettatura

Altri requisiti

«Olio di Calanus finmarchicus

Categoria dell’alimento specificato

Livelli massimi

1.

La denominazione del nuovo alimento figurante sull’etichetta dei prodotti alimentari che lo contengono è “olio di Calanus finmarchicus (crostaceo)”.

2.

L’etichetta degli integratori alimentari contenenti olio di Calanus finmarchicus reca l’indicazione che tali integratori alimentari non devono essere consumati:

a)

se altri integratori alimentari contenenti esteri di astaxantina sono consumati lo stesso giorno;

b)

dai lattanti e dai bambini di età inferiore ai 3 anni;

c)

dai minori di 14 anni, se l’ingrediente contiene ≥ 0,1 % di astaxantina.»;

 

Integratori alimentari quali definiti nella direttiva 2002/46/CE, tranne gli integratori alimentari destinati ai lattanti e ai bambini nella prima infanzia

1,0 g/giorno (< 0,1 % di esteri di astaxantina, corrispondente a < 1,0 mg di astaxantina al giorno) per la popolazione in generale, esclusi i lattanti e i bambini nella prima infanzia

2,3 g/giorno (da 0,1 % a ≤ 0,25 % di esteri di astaxantina, corrispondente a ≤ 5,75 mg di astaxantina al giorno) per la popolazione in generale di età superiore ai 14 anni

2)

nella tabella 2 (Specifiche), la voce «Olio di Calanus finmarchicus» è sostituita dalla seguente:

Nuovo alimento autorizzato

Specifiche

«Olio di Calanus finmarchicus

Descrizione/definizione

Il nuovo alimento è un olio di colore rubino, leggermente viscoso, con un leggero odore di molluschi, estratto dal crostaceo (zooplancton marino) Calanus finmarchicus. L’ingrediente è costituito principalmente da esteri di cera (> 85 %) con piccoli quantitativi di trigliceridi e altri lipidi neutri.

Specifiche

Acqua: < 1,0 %

Esteri di cera: > 85 %

Acidi grassi totali: > 46 %

Acido eicosapentaenoico (EPA): > 3,0 %

Acido docosaesaenoico (DHA): > 4,0 %

Alcoli grassi totali: > 28 %

Alcole grasso C20: 1 n-9: > 9,0 %

Alcole grasso C22: 1 n-11: > 12 %

Acidi grassi trans: < 1,0 %

Esteri di astaxantina: ≤ 0,25 %

Indice di perossido (PV): < 3,0 meq. O2/kg».


DECISIONI

22.6.2022   

IT

Gazzetta ufficiale dell’Unione europea

L 166/130


DECISIONE (UE) 2022/967 DEL CONSIGLIO

del 13 giugno 2022

relativa alla posizione da adottare a nome dell’Unione europea in sede di Consiglio di associazione istituito dall’accordo di associazione tra l’Unione europea e la Comunità europea dell’energia atomica e i loro Stati membri, da una parte, e la Repubblica di Moldova, dall’altra, riguardo all’adozione dell’agenda di associazione UE-Repubblica di Moldova

IL CONSIGLIO DELL’UNIONE EUROPEA,

visto il trattato sul funzionamento dell’Unione europea, in particolare l’articolo 217, in combinato disposto con l’articolo 218, paragrafo 9,

vista la proposta della Commissione europea,

considerando quanto segue:

(1)

L’accordo di associazione tra l’Unione europea e la Comunità europea dell’energia atomica e i loro Stati membri, da una parte, e la Repubblica di Moldova, dall’altra (1) («accordo»), è stato firmato il 27 giugno 2014 ed è entrato in vigore il 1o luglio 2016.

(2)

A norma dell’articolo 436, paragrafo 1, dell’accordo, il Consiglio di associazione è abilitato ad adottare raccomandazioni ai fini della realizzazione degli obiettivi dell’accordo.

(3)

Per facilitare l’applicazione dell’accordo, le parti hanno convenuto di stabilire un’agenda di associazione allo scopo di fornire un elenco di priorità su cui lavorare congiuntamente settore per settore.

(4)

Il Consiglio di associazione è chiamato ad adottare con procedura scritta la raccomandazione relativa all’agenda di associazione UE-Repubblica di Moldova per il periodo 2021-2027.

(5)

È opportuno stabilire la posizione da adottare a nome dell’Unione in sede di Consiglio di associazione, poiché l’agenda di associazione UE-Repubblica di Moldova per il periodo 2021-2027 costituirà la base per la programmazione nell’ambito dello strumento di vicinato, cooperazione allo sviluppo e cooperazione internazionale.

(6)

La posizione dell’Unione in sede di Consiglio di associazione sull’adozione dell’agenda di associazione UE-Repubblica di Moldova per il periodo 2021-2027 dovrebbe pertanto basarsi sul progetto di raccomandazione del consiglio di associazione,

HA ADOTTATO LA PRESENTE DECISIONE:

Articolo 1

La posizione da adottare a nome dell’Unione in sede di Consiglio di associazione istituito dall’accordo di associazione tra l’Unione europea e la Comunità europea dell’energia atomica e i loro Stati membri, da una parte, e la Repubblica di Moldova, dall’altra, riguardo all’adozione dell’agenda di associazione UE-Repubblica di Moldova per il periodo 2021-2027 è basata sul progetto di raccomandazione del Consiglio di associazione accluso alla presente decisione.

Articolo 2

La presente decisione entra in vigore il giorno dell’adozione.

Fatto a Lussemburgo, il 13 giugno 2022

Per il Consiglio

Il presidente

M. FESNEAU


(1)  GU L 260 del 30.8.2014, pag. 4.


PROGETTO

RACCOMANDAZIONE N. …/2022 DEL CONSIGLIO DI ASSOCIAZIONE UE-REPUBBLICA DI MOLDOVA

del …

sull'agenda di associazione UE-Repubblica di Moldova

IL CONSIGLIO DI ASSOCIAZIONE UE-REPUBBLICA DI MOLDOVA,

visto l'accordo di associazione tra l'Unione europea e la Comunità europea dell'energia atomica e i loro Stati membri, da una parte, e la Repubblica di Moldova, dall'altra,

considerando quanto segue:

(1)

L'accordo di associazione tra l'Unione europea e la Comunità europea dell'energia atomica e i loro Stati membri, da una parte, e la Repubblica di Moldova, dall'altra (1) («accordo») è stato firmato il 27 giugno 2014 ed è entrato in vigore il 1o luglio 2016.

(2)

A norma dell'articolo 436, paragrafo 1, dell'accordo, il consiglio di associazione è abilitato ad adottare raccomandazioni ai fini della realizzazione degli obiettivi dell'accordo.

(3)

A norma dell'articolo 453, paragrafo 1, dell'accordo, le parti adottano ogni misura di natura generale o specifica necessaria per adempiere gli obblighi loro incombenti in forza dell'accordo e si adoperano per il conseguimento degli obiettivi ivi contemplati.

(4)

L'articolo 11 del regolamento interno del consiglio di associazione prevede che tra una riunione e l'altra possano essere adottate decisioni mediante procedura scritta, con l'accordo di entrambe le parti.

(5)

L'Unione e la Repubblica di Moldova hanno convenuto di consolidare il loro partenariato concordando una serie di priorità per il periodo 2021-2027 in relazione al lavoro congiunto necessario per conseguire gli obiettivi dell'associazione politica e dell'integrazione economica, quali stabiliti nell'accordo.

(6)

Le parti dell'accordo hanno approvato il testo dell'agenda di associazione UE-Repubblica di Moldova per il periodo 2021-2027 che agevolerà l'attuazione dell'accordo, incentrando la cooperazione su interessi comuni definiti di concerto,

HA ADOTTATO LA PRESENTE RACCOMANDAZIONE:

Articolo 1

Il consiglio di associazione raccomanda che le parti attuino l'agenda di associazione UE-Repubblica di Moldova che figura nell'allegato (*1).

Articolo 2

L'agenda di associazione UE-Repubblica di Moldova che figura nell'allegato sostituisce l'agenda di associazione UE-Repubblica di Moldova adottata il 19 agosto 2017.

Articolo 3

Gli effetti della presente raccomandazione decorrono dal giorno dell'adozione.

Fatto a …,

Per il consiglio di associazione

Il presidente


(1)  GU UE L 260 del 30.8.2014, pag. 4.

(*1)  Cfr. documento ST 6701/22 ADD2 su https://register.consilium.europa.eu.


22.6.2022   

IT

Gazzetta ufficiale dell’Unione europea

L 166/134


DECISIONE (UE) 2022/968 DEL CONSIGLIO

del 16 giugno 2022

relativa alla nomina di due membri della Corte dei conti

IL CONSIGLIO DELL’UNIONE EUROPEA,

visto il trattato sul funzionamento dell’Unione europea, in particolare l’articolo 286, paragrafo 2,

viste le proposte della Repubblica di Cipro e di Malta,

visti i pareri del Parlamento europeo (1),

considerando quanto segue:

(1)

Il mandato del sig. Leo BRINCAT scade il 30 settembre 2022.

(2)

Il mandato del sig. Lazaros LAZAROU scade il 1o novembre 2022.

(3)

È pertanto opportuno nominare due membri della Corte dei conti,

HA ADOTTATO LA PRESENTE DECISIONE:

Articolo 1

Sono nominati membri della Corte dei conti:

il sig. Lefteris CHRISTOFOROU, per il periodo dal 2 novembre 2022 al 1o novembre 2028;

il sig. George Marius HYZLER, per il periodo dal 1o ottobre 2022 al 30 settembre 2028.

Articolo 2

La presente decisione entra in vigore il giorno dell’adozione.

Fatto a Lussemburgo, il 16 giugno 2022

Per il Consiglio

Il presidente

O. DUSSOPT


(1)  Pareri del 3 maggio 2022 (non ancora pubblicati nella Gazzetta ufficiale).


22.6.2022   

IT

Gazzetta ufficiale dell’Unione europea

L 166/135


DECISIONE (UE) 2022/969 DEL CONSIGLIO

del 16 giugno 2022

relativa alla posizione da adottare a nome dell’Unione europea in sede di Forum mondiale per l’armonizzazione dei regolamenti sui veicoli della Commissione economica per l’Europa delle Nazioni Unite riguardo alle proposte di modifica dei regolamenti UN nn. 12, 13, 13-H, 22, 24, 48, 49, 51, 53, 54, 74, 79, 85, 86, 90, 100, 106, 109, 117, 127, 129, 131, 135, 136, 137, 141, 145, 148, 149, 150, 157 e 162, alla proposta di modifica del GTR delle Nazioni Unite n. 2, alla proposta di un nuovo regolamento ONU sull’avviso di retromarcia, alla proposta di un nuovo regolamento tecnico mondiale ONU sulla durabilità dei dispositivi di controllo dell’inquinamento per i veicoli a due e tre ruote, alla proposta di una nuova risoluzione consolidata riguardante la misurazione del numero di particelle ultrafini dei gas di scarico per i veicoli pesanti e alla proposta di autorizzazione a elaborare la modifica 4 del GTR ONU n. 3

IL CONSIGLIO DELL’UNIONE EUROPEA,

visto il trattato sul funzionamento dell’Unione europea, in particolare l’articolo 114, in combinato disposto con l’articolo 218, paragrafo 9,

vista la proposta della Commissione europea,

considerando quanto segue:

(1)

Con la decisione 97/836/CE del Consiglio (1) l’Unione ha aderito all’accordo della Commissione economica per l’Europa delle Nazioni Unite (UNECE) relativo all’adozione di prescrizioni tecniche uniformi applicabili ai veicoli a motore, agli accessori e alle parti che possono essere installati e/o utilizzati sui veicoli a motore e alle condizioni del riconoscimento reciproco delle omologazioni rilasciate sulla base di tali prescrizioni («Accordo del 1958 riveduto»). L’Accordo del 1958 riveduto è entrato in vigore il 24 marzo 1998.

(2)

Con la decisione 2000/125/CE del Consiglio (2) l’Unione ha aderito all’accordo sull’approvazione di regolamenti tecnici applicabili a livello mondiale ai veicoli a motore, agli accessori e alle parti che possono essere installati e/o utilizzati sui veicoli a motore («accordo parallelo»). L’accordo parallelo è entrato in vigore il 15 febbraio 2000.

(3)

Il regolamento (UE) 2018/858 del Parlamento europeo e del Consiglio (3) stabilisce le disposizioni amministrative e le prescrizioni tecniche per l’omologazione e l’immissione sul mercato di tutti i nuovi veicoli, dei sistemi, dei componenti e delle entità tecniche indipendenti. Il presente regolamento integra i regolamenti adottati a norma dell’Accordo del 1958 riveduto («regolamenti ONU») nel sistema di omologazione UE, in quanto prescrizioni per l’omologazione o alternative alla legislazione dell’Unione.

(4)

A norma dell’articolo 1 dell’Accordo del 1958 riveduto e dell’articolo 6 dell’accordo parallelo, il Forum mondiale dell’UNECE per l’armonizzazione dei regolamenti sui veicoli (WP.29 dell’UNECE) può adottare proposte di modifica di regolamenti ONU, di regolamenti tecnici mondiali ONU («GTR ONU») e di risoluzioni ONU, nonché proposte di nuovi regolamenti ONU, di nuovi GTR ONU e di nuove risoluzioni ONU riguardanti l’omologazione dei veicoli. Conformemente a tali disposizioni, il WP.29 dell’UNECE può inoltre adottare proposte di autorizzazione all’elaborazione di modifiche ai GTR ONU o di nuovi GTR ONU e può adottare proposte di estensione dei mandati dei GTR ONU.

(5)

Durante la 187a sessione del Forum mondiale che si terrà tra il 21 e il 24 giugno 2022, il WP.29 dell’UNECE intende adottare le proposte di modifica dei regolamenti ONU nn. 12, 13, 13-H, 22, 24, 48, 49, 51, 53, 54, 74, 79, 85, 86, 90, 100, 106, 109, 117, 127, 129, 131, 135, 136, 137, 141, 145, 148, 149, 150, 157 e 162; la proposta di modifica del GTR ONU n. 2; la proposta di un nuovo regolamento ONU sull’avviso di retromarcia; la proposta di un nuovo GTR ONU sulla durabilità dei dispositivi di controllo dell’inquinamento per i veicoli a due e tre ruote; e la proposta di una nuova risoluzione consolidata riguardante la misurazione del numero di particelle ultrafini dei gas di scarico per i veicoli pesanti. Il WP.29 dell’UNECE intende inoltre adottare la proposta di autorizzazione a elaborare la modifica 4 del GTR ONU n. 3 sulla frenatura dei motocicli.

(6)

È opportuno stabilire la posizione da adottare a nome dell’Unione in sede di WP.29 dell’UNECE riguardo all’adozione di tali proposte poiché i regolamenti ONU avranno carattere vincolante per l’Unione e, unitamente ai GTR ONU e alle risoluzioni ONU, saranno in grado di incidere in modo determinante sul contenuto del diritto dell’Unione nel settore dell’omologazione dei veicoli.

(7)

Alla luce dell’esperienza e degli sviluppi tecnici è necessario modificare o integrare le prescrizioni relative ad alcuni elementi o caratteristiche contemplati dai regolamenti ONU nn.12, 13, 13-H, 22, 24, 48, 49, 51, 53, 54, 74, 79, 85, 86, 90, 100, 106, 109, 117, 127, 129, 131, 135, 136, 137, 141, 145, 148, 149, 150, 157, 162 e dal GTR ONU n. 2.

(8)

Al fine di tenere conto dei progressi tecnici e al fine di migliorare la sicurezza dei veicoli e ridurre l’impronta ambientale, è necessario adottare un nuovo regolamento ONU sull’avviso di retromarcia, un nuovo GTR ONU sulla durabilità dei dispositivi di controllo dell’inquinamento per i veicoli a due e tre ruote e una nuova risoluzione consolidata riguardante la misurazione del numero di particelle ultrafini dei gas di scarico per i veicoli pesanti,

HA ADOTTATO LA PRESENTE DECISIONE:

Articolo 1

La posizione da adottare a nome dell’Unione nella 187a sessione del Forum mondiale dell’UNECE per l’armonizzazione dei regolamenti sui veicoli, che si terrà tra il 21 e il 24 giugno 2022, è quella di votare a favore delle proposte elencate nell’allegato della presente decisione.

Articolo 2

La presente decisione entra in vigore il giorno dell’adozione.

Fatto a Lussemburgo, il 16 giugno 2022

Per il Consiglio

Il presidente

O. DUSSOPT


(1)  Decisione 97/836/CE del Consiglio, del 27 novembre 1997, ai fini dell’adesione della Comunità europea all’accordo della Commissione economica per l’Europa delle Nazioni Unite relativo all’adozione di prescrizioni tecniche uniformi applicabili ai veicoli a motore, agli accessori ed alle parti che possono essere installati e/o utilizzati sui veicoli a motore ed alle condizioni del riconoscimento reciproco delle omologazioni rilasciate sulla base di tali prescrizioni («Accordo del 1958 riveduto») (GU L 346 del 17.12.1997, pag. 78).

(2)  Decisione 2000/125/CE del Consiglio, del 31 gennaio 2000, relativa alla conclusione dell’accordo sull’approvazione di regolamenti tecnici mondiali applicabili a livello mondiale ai veicoli a motore, agli accessori e alle parti che possono essere installati e/o utilizzati sui veicoli a motore («accordo parallelo») (GU L 35 del 10.2.2000, pag. 12).

(3)  Regolamento (UE) 2018/858 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 30 maggio 2018, relativo all’omologazione e alla vigilanza del mercato dei veicoli a motore e dei loro rimorchi, nonché dei sistemi, dei componenti e delle entità tecniche indipendenti destinati a tali veicoli, che modifica i regolamenti (CE) n. 715/2007 e (CE) n. 595/2009 e abroga la direttiva 2007/46/CE (GU L 151 del 14.6.2018, pag. 1).


ALLEGATO

Regolamento n.

Titolo del punto all’ordine del giorno

Riferimento del documento (1)

12

Proposta di serie di modifiche 05 del regolamento ONU n. 12 (meccanismo dello sterzo)

ECE/TRANS/WP.29/GRSP/70, paragrafo 8, sulla base dell’ECE/TRANS/WP.29/GRSP/2021/18 quale modificato dall’allegato II della relazione

ECE/TRANS/WP.29/2022/69

13

Proposta di supplemento 19 alla serie di modifiche 11 del regolamento ONU n. 13 (frenatura dei veicoli pesanti)

ECE/TRANS/WP.29/GRVA/12, paragrafo 82, sulla base dell’ECE/TRANS/WP.29/GRVA/2022/9

ECE/TRANS/WP.29/2022/77

13

Proposta di supplemento 1 alla serie di modifiche 12 del regolamento ONU n. 13 (frenatura dei veicoli pesanti)

ECE/TRANS/WP.29/GRVA/12, paragrafo 82, sulla base dell’ECE/TRANS/WP.29/GRVA/2022/9

ECE/TRANS/WP.29/2022/78

13-H

Proposta di supplemento 4 al regolamento ONU n. 13-H (frenatura dei veicoli leggeri)

ECE/TRANS/WP.29/GRVA/12, paragrafo 83, sulla base dell’ECE/TRANS/WP.29/GRVA/2022/10 quale modificato dal GRVA-12-24

ECE/TRANS/WP.29/2022/79

22

Proposta di supplemento 2 alla serie di modifiche 06 del regolamento ONU n. 22 (caschi di protezione)

ECE/TRANS/WP.29/GRSP/70, paragrafo 16, sulla base dell’ECE/TRANS/WP.29/GRSP/2021/24 quale modificato dall’allegato III della relazione

ECE/TRANS/WP.29/2022/63

24

Proposta di supplemento 8 alla serie di modifiche 03 del regolamento ONU n. 24 (inquinanti visibili, misurazione della potenza dei motori ad accensione spontanea (fumi dei motori diesel)]

ECE/TRANS/WP.29/GRPE/85, paragrafo 35, sulla base dell’ECE/TRANS/WP.29/GRPE/2022/4

ECE/TRANS/WP.29/2022/73

48

Proposta di supplemento 16 alla serie di modifiche 06 del regolamento ONU n. 48 (installazione dei dispositivi di illuminazione e di segnalazione luminosa)

ECE/TRANS/WP.29/GRE/85, paragrafi 17, 31 e 33, sulla base dell’ECE/TRANS/WP.29/GRE/2021/16 quale modificato dal GRE-85-23, ECE/TRANS/WP.29/GRE/2021/18 quale modificato dal GRE-85-33 e ECE/TRANS/WP.29/GRE/2020/5/Rev.2, quale modificato dal GRE-85-26

ECE/TRANS/WP.29/2022/89

48

Proposta di supplemento 3 alla serie di modifiche 07 del regolamento ONU n. 48 (installazione dei dispositivi di illuminazione e di segnalazione luminosa)

ECE/TRANS/WP.29/GRE/85, paragrafi 17, 31 e 33, sulla base dell’ECE/TRANS/WP.29/GRE/2021/16 quale modificato dal GRE-85-23, ECE/TRANS/WP.29/GRE/2021/18 quale modificato dal GRE-85-33 e ECE/TRANS/WP.29/GRE/2020/5/Rev.2, quale modificato dal GRE-85-26

ECE/TRANS/WP.29/2022/90

48

Proposta di supplemento 1 alla serie di modifiche 08 del regolamento ONU n. 48 (installazione dei dispositivi di illuminazione e di segnalazione luminosa)

ECE/TRANS/WP.29/GRE/85, paragrafi 17, 31 e 33, sulla base dell’ECE/TRANS/WP.29/GRE/2021/16 quale modificato dal GRE-85-23, ECE/TRANS/WP.29/GRE/2021/18 quale modificato dal GRE-85-33 e ECE/TRANS/WP.29/GRE/2020/5/Rev.2, quale modificato dal GRE-85-26

ECE/TRANS/WP.29/2022/91

48

Proposta di supplemento 8 alla serie di modifiche 03 del regolamento ONU n. 48 (installazione dei dispositivi di illuminazione e di segnalazione luminosa)

ECE/TRANS/WP.29/GRE/85, paragrafo 20, sulla base dell’ECE/TRANS/WP.29/GRE/2021/17 quale modificato dal GRE-85-12 e dal paragrafo 19 della relazione

ECE/TRANS/WP.29/2022/95

48

Proposta di supplemento 21 alla serie di modifiche 04 del regolamento ONU n. 48 (installazione dei dispositivi di illuminazione e di segnalazione luminosa)

ECE/TRANS/WP.29/GRE/85, paragrafo 20, sulla base dell’ECE/TRANS/WP.29/GRE/2021/17 quale modificato dal GRE-85-12 e dal paragrafo 19 della relazione

ECE/TRANS/WP.29/2022/96

48

Proposta di supplemento 16 alla serie di modifiche 05 del regolamento ONU n. 48 (installazione dei dispositivi di illuminazione e di segnalazione luminosa)

ECE/TRANS/WP.29/GRE/85, paragrafo 20, sulla base dell’ECE/TRANS/WP.29/GRE/2021/17 quale modificato dal GRE-85-12 e dal paragrafo 19 della relazione

ECE/TRANS/WP.29/2022/97

49

Proposta di supplemento 1 alla serie di modifiche 07 del regolamento ONU n. 49 (emissioni dei motori ad accensione spontanea e ad accensione comandata (a GPL e a GNC)]

ECE/TRANS/WP.29/GRPE/85, paragrafo 29, sulla base dell’ECE/TRANS/WP.29/GRPE/2022/3 e del GRPE-85-47 quale modificato dall’allegato IV

ECE/TRANS/WP.29/2022/74

51

Proposta di supplemento 7 alla serie di modifiche 03 del regolamento ONU n. 51 (rumorosità dei veicoli delle categorie M e N)

ECE/TRANS/WP.29/GRBP/72 e ECE/TRANS/WP.29/GRBP/73, sulla base dell’ECE/TRANS/WP.29/GRBP/2021/22 quale modificato dal paragrafo 5 dell’ECE/TRANS/WP.29/GRBP/72, ECE/TRANS/WP.29/GRBP/2022/4 quale modificato dal GRBP-75-37, ECE/TRANS/WP.29/GRBP/2022/3 quale modificato dal GRBP-75-36 e dal paragrafo 4 dell’ECE/TRANS/WP.29/GRBP/73, ECE/TRANS/WP.29/GRBP/2022/8 quale modificato dal paragrafo 6 dell’ECE/TRANS/WP.29/GRBP/73, GRBP-74-40 quale modificato dal paragrafo 9 dell’ECE/TRANS/WP.29/GRBP/73

ECE/TRANS/WP.29/2022/84,

WP.29-187-07

53

Proposta di supplemento 23 alla serie di modifiche 01 del regolamento ONU n. 53 (installazione dei dispositivi di illuminazione e di segnalazione luminosa per veicoli di categoria L3)

ECE/TRANS/WP.29/GRE/85, paragrafo 23 e ECE/TRANS/WP.29/GRE/83, paragrafo 36, sulla base dell’ECE/TRANS/WP.29/GRE/2021/19 e dell’ECE/TRANS/WP.29/GRE/2020/13/Rev.1, quale modificato dal GRE-83-51

ECE/TRANS/WP.29/2022/98

53

Proposta di supplemento 6 alla serie di modifiche 02 del regolamento ONU n. 53 (installazione dei dispositivi di illuminazione e di segnalazione luminosa per veicoli di categoria L3)

ECE/TRANS/WP.29/GRE/85, paragrafo 24 e ECE/TRANS/WP.29/GRE/83, paragrafo 36, sulla base dell’ECE/TRANS/WP.29/GRE/2021/20 e dell’ECE/TRANS/WP.29/GRE/2020/13/Rev.1, quale modificato dal GRE-83-51

ECE/TRANS/WP.29/2022/99

53

Proposta di supplemento 3 alla serie di modifiche 03 del regolamento ONU n. 53 (installazione dei dispositivi di illuminazione e di segnalazione luminosa per i veicoli di categoria L3)

ECE/TRANS/WP.29/GRE/85, paragrafo 24 e ECE/TRANS/WP.29/GRE/83, paragrafo 36, sulla base dell’ECE/TRANS/WP.29/GRE/2021/20 e dell’ECE/TRANS/WP.29/GRE/2020/13/Rev.1, quale modificato dal GRE-83-51

ECE/TRANS/WP.29/2022/100

54

Proposta di supplemento 25 alla serie originale di modifiche del regolamento ONU n. 54 (pneumatici per veicoli commerciali e relativi rimorchi)

ECE/TRANS/WP.29/GRBP/73, sulla base dell’ECE/TRANS/WP.29/GRBP/2022/6 e dell’ECE/TRANS/WP.29/GRBP/2021/13, quale modificato dal GRBP-75-31-Rev.2

ECE/TRANS/WP.29/2022/85

74

Proposta di supplemento 14 alla serie di modifiche 01 del regolamento ONU n. 74 (installazione di dispositivi di illuminazione e di segnalazione luminosa per i ciclomotori)

ECE/TRANS/WP.29/GRE/85, paragrafo 25, sulla base dell’ECE/TRANS/WP.29/GRE/2021/21

ECE/TRANS/WP.29/2022/101

74

Proposta di supplemento 2 alla serie di modifiche 02 del regolamento ONU n. 74 (installazione di dispositivi di illuminazione e di segnalazione luminosa per i ciclomotori)

ECE/TRANS/WP.29/GRE/85, paragrafo 25, sulla base dell’ECE/TRANS/WP.29/GRE/2021/21

ECE/TRANS/WP.29/2022/102

79

Proposta di supplemento 8 alla serie di modifiche 03 del regolamento ONU n. 79 (sterzo)

ECE/TRANS/WP.29/GRVA/12, paragrafi 65-66, sulla base dell’ECE/TRANS/WP.29/GRVA/2022/6 quale modificato dal GRVA-12-43 e dell’ECE/TRANS/WP.29/GRVA/2021/11 quale modificato dal GRVA-12-19

ECE/TRANS/WP.29/2022/80

79

Proposta di supplemento 3 alla serie di modifiche 04 del regolamento ONU n. 79 (sterzo)

ECE/TRANS/WP.29/GRVA/12, paragrafi 65-66, sulla base dell’ECE/TRANS/WP.29/GRVA/2022/6 quale modificato dal GRVA-12-43 e dell’ECE/TRANS/WP.29/GRVA/2021/11 quale modificato dal GRVA-12-19

ECE/TRANS/WP.29/2022/81

85

Proposta di supplemento 11 al regolamento ONU n. 85 (misurazione della potenza netta e della potenza su 30 minuti)

ECE/TRANS/WP.29/GRPE/85, paragrafo 37, sulla base dell’ECE/TRANS/WP.29/GRPE/2022/5 quale modificato dal GRPE-85-11 e durante la sessione quale riportata nell’allegato V

ECE/TRANS/WP.29/2022/75

86

Proposta di supplemento 4 alla serie di modifiche 01 del regolamento ONU n. 86 (installazione di dispositivi di illuminazione e di segnalazione luminosa per i veicoli agricoli)

ECE/TRANS/WP.29/GRE/85, paragrafo 26, sulla base dell’ECE/TRANS/WP.29/GRE/2021/22

ECE/TRANS/WP.29/2022/103

86

Proposta di supplemento 1 alla serie di modifiche 02 del regolamento ONU n. 86 (installazione di dispositivi di illuminazione e di segnalazione luminosa per i veicoli agricoli)

ECE/TRANS/WP.29/GRE/85, paragrafo 26, sulla base dell’ECE/TRANS/WP.29/GRE/2021/22

ECE/TRANS/WP.29/2022/104

90

Proposta di supplemento 9 alla serie di modifiche 02 del regolamento ONU n. 90 (parti di ricambio per freni)

ECE/TRANS/WP.29/GRVA/12, paragrafo 90, sulla base dell’ECE/TRANS/WP.29/GRVA/2021/29 quale modificato dal GRVA-12-16

ECE/TRANS/WP.29/2022/82

100

Proposta di supplemento 2 alla serie di modifiche 03 del regolamento ONU n. 100 (veicoli con motopropulsore elettrico)

ECE/TRANS/WP.29/GRSP/70, paragrafo 17, sulla base del GRSP-70-26 quale riportato nell’allegato IV della relazione

ECE/TRANS/WP.29/2022/64

106

Proposta di supplemento 20 alla serie originale di modifiche del regolamento ONU n. 106 (pneumatici destinati ai veicoli agricoli e ai loro rimorchi)

ECE/TRANS/WP.29/GRBP/73, sulla base dell’ECE/TRANS/WP.29/GRBP/2022/7

ECE/TRANS/WP.29/2022/86

109

Proposta di supplemento 11 al regolamento ONU n. 109 (pneumatici ricostruiti per veicoli commerciali e loro rimorchi) Revisione 1

ECE/TRANS/WP.29/GRSP/72, paragrafi 18 e 19, sulla base dell’ECE/TRANS/WP.29/GRBP/2021/18 e dell’ECE/TRANS/WP.29/GRBP/2021/16 quale modificato dall’allegato IV della relazione e del documento informale WP.29-186-07

ECE/TRANS/WP.29/2022/7/Rev.1

117

Proposta di una nuova serie di modifiche 03 del regolamento ONU n. 117 (resistenza al rotolamento, rumorosità di rotolamento e aderenza sul bagnato degli pneumatici)

ECE/TRANS/WP.29/GRBP/72, paragrafo 23, e ECE/TRANS/WP.29/GRBP/73, sulla base del GRBP-74-33-Rev.1, ECE/TRANS/WP.29/GRBP/2021/17 quale modificato dal GRBP-74-31-Rev.1 e dal GRBP-75-25-Rev.1

ECE/TRANS/WP.29/2022/83

127

Proposta di serie di modifiche 03 del regolamento ONU n. 127 (sicurezza dei pedoni)

ECE/TRANS/WP.29/GRSP/70, paragrafo 18, sulla base dell’ECE/TRANS/WP.29/GRSP/2021/28 quale modificato dall’allegato V della relazione

ECE/TRANS/WP.29/2022/70

129

Proposta di supplemento 7 alla serie di modifiche 03 del regolamento ONU n. 129 (dispositivi avanzati di ritenuta per bambini)

ECE/TRANS/WP.29/GRSP/70, paragrafo 20, sulla base dell’ECE/TRANS/WP.29/GRSP/2021/7 quale modificato dall’allegato VI della relazione

ECE/TRANS/WP.29/2022/65

131

Proposta di serie di modifiche 02 del regolamento ONU n. 131 (dispositivi avanzati di frenata d’emergenza)

ECE/TRANS/WP.29/GRVA/12, paragrafo 72, sulla base dell’ECE/TRANS/WP.29/GRVA/2022/7 quale modificato dal GRVA-12-49 (riportato in GRVA-12-50/Rev.1)

ECE/TRANS/WP.29/2022/76

135

Proposta di serie di modifiche 02 del regolamento ONU n. 135 (urto laterale contro un palo)

ECE/TRANS/WP.29/GRSP/70, paragrafo 23, sulla base dell’ECE/TRANS/WP.29/GRSP/2021/21 non modificato

ECE/TRANS/WP.29/2022/71

136

Proposta di serie di modifiche 01 del regolamento ONU n. 136 (veicoli elettrici di categoria L)

ECE/TRANS/WP.29/GRSP/70, paragrafo 24, sulla base dell’ECE/TRANS/WP.29/GRSP/2021/22 quale modificato dall’allegato VII della relazione

ECE/TRANS/WP.29/2022/72

137

Proposta di supplemento 4 alla serie di modifiche 01 del regolamento ONU n. 137 (collisione frontale, con particolare riguardo per i sistemi di ritenuta)

ECE/TRANS/WP.29/GRSP/70, paragrafo 26, sulla base dell’ECE/TRANS/WP.29/GRSP/2021/23 non modificato

ECE/TRANS/WP.29/2022/66

137

Proposta di supplemento 3 alla serie di modifiche 02 del regolamento ONU n. 137 (collisione frontale, con particolare riguardo per i sistemi di ritenuta)

ECE/TRANS/WP.29/GRSP/70, paragrafo 26, sulla base dell’ECE/TRANS/WP.29/GRSP/2021/23 non modificato

ECE/TRANS/WP.29/2022/67

141

Proposta di supplemento 2 alla serie di modifiche 01 del regolamento ONU n. 141 (sistemi di controllo della pressione degli pneumatici)

ECE/TRANS/WP.29/GRBP/73, sulla base dell’ECE/TRANS/WP.29/GRBP/2022/2 quale modificato dal GRBP-75-10 e dal GRBP-75-33

ECE/TRANS/WP.29/2022/87

145

Proposta di supplemento 2 alla versione originale del regolamento ONU n. 145 (sistemi di ancoraggio ISOFIX, ancoraggi ISOFIX top tether e posti a sedere i-Size)

ECE/TRANS/WP.29/GRSP/70, paragrafo 27, sulla base dell’ECE/TRANS/WP.29/GRSP/2021/27 non modificato

ECE/TRANS/WP.29/2022/68

148

Proposta di serie di modifiche 01 del regolamento ONU n. 148 (dispositivi di segnalazione luminosa)

ECE/TRANS/WP.29/GRE/85, paragrafi 9 e 33, sulla base dell’ECE/TRANS/WP.29/GRE/2021/13, quale modificato dal GRE-85-09 e dal GRE-85-13, e dell’ECE/TRANS/WP.29/GRE/2020/5/Rev.2, quale modificato dal GRE-85-26

ECE/TRANS/WP.29/2022/92

149

Proposta di serie di modifiche 01 del regolamento ONU n. 149 (dispositivi di illuminazione della strada)

ECE/TRANS/WP.29/GRE/85, paragrafi 12 e 31, e ECE/TRANS/WP.29/GRE/83, paragrafo 36, sulla base dell’ECE/TRANS/WP.29/GRE/2021/14 quale modificato dal GRE-85-09 e dal GRE-85-14, ECE/TRANS/WP.29/GRE/2021/18 quale modificato dal GRE-85-33 e ECE/TRANS/WP.29/GRE/2020/13/Rev.1, quale modificato dal GRE-83-51

ECE/TRANS/WP.29/2022/93,

WP.29-187-05

150

Proposta di serie di modifiche 01 del regolamento ONU n. 150 (dispositivi retroriflettenti)

ECE/TRANS/WP.29/GRE/85, paragrafo 15, sulla base dell’ECE/TRANS/WP.29/GRE/2021/15 quale modificato dal GRE-85-15

ECE/TRANS/WP.29/2022/94

157

Proposta di serie di modifiche 01 del regolamento ONU n. 157 (sistema automatizzato di mantenimento della corsia)

ECE/TRANS/WP.29/GRVA/12, paragrafo 30, sulla base dell’ECE/TRANS/WP.29/GRVA/2022/3, ECE/TRANS/WP.29/GRVA/2022/4, entrambi quali modificati dal GRVA-12-52

GRVA-13-49e

ECE/TRANS/WP.29/2022/59/Rev.1

162

Proposta di supplemento 2 alla serie originale di modifiche del regolamento ONU n. 162 (immobilizzatori)

ECE/TRANS/WP.29/GRSG/102, sulla base del GRSG-123-04

ECE/TRANS/WP.29/2022/110

Nuovo regolamento

Proposta di un nuovo regolamento ONU sull’avviso di retromarcia

ECE/TRANS/WP.29/GRBP/73, sulla base dell’ECE/TRANS/WP.29/GRBP/2022/5 quale modificato dal GRBP-75-13

ECE/TRANS/WP.29/2022/88


Regolamento tecnico mondiale n.

Titolo del punto all’ordine del giorno

Riferimento del documento

2

Proposta di una nuova modifica 5 del GTR ONU n. 2 (ciclo di prova armonizzato a livello mondiale per le emissioni dei motocicli (WMTC)]

ECE/TRANS/WP.29/GRPE/85, paragrafo 50, sulla base dell’ECE/TRANS/WP.29/GRPE/2022/6 quale modificato dal GRPE-85-38 quale riportato nell’addendum 2

ECE/TRANS/WP.29/2022/108

Proposta di una relazione tecnica relativa all’elaborazione di una nuova modifica 5 del GTR ONU n. 2 (ciclo di prova armonizzato a livello mondiale per le emissioni di motocicli (WMTC)]

ECE/TRANS/WP.29/GRPE/85, paragrafo 50

ECE/TRANS/WP.29/2022/109

Nuovo GTR

Proposta di un nuovo GTR ONU sulla durabilità dei dispositivi di controllo dell’inquinamento per i veicoli a due e tre ruote

ECE/TRANS/WP.29/GRPE/85, paragrafo 52, sulla base dell’ECE/TRANS/WP.29/GRPE/2022/7 quale modificato dal GRPE-85-39 quale riportato nell’addendum 3

ECE/TRANS/WP.29/2022/106

Proposta di una relazione tecnica relativa all’elaborazione di un nuovo GTR ONU sulla durabilità dei dispositivi di controllo dell’inquinamento per i veicoli a due e tre ruote

ECE/TRANS/WP.29/GRPE/85, paragrafo 52

ECE/TRANS/WP.29/2022/107


Varie

Titolo del punto all’ordine del giorno

Riferimento del documento

Risoluzione consolidata

Proposta di una nuova risoluzione consolidata riguardante la misurazione del numero di particelle ultrafini dei gas di scarico per i veicoli pesanti

ECE/TRANS/WP.29/GRPE/85, paragrafo 46, sulla base dell’ECE/TRANS/WP.29/GRPE/2021/17 quale modificato dal GRPE-85-04-Rev.1 quale riportato nell’addendum 1

ECE/TRANS/WP.29/2022/105

Autorizzazione

Autorizzazione a elaborare la modifica 4 del GTR ONU n. 3 (frenatura dei motocicli)

ECE/TRANS/WP.29/2022/47/Rev.1

Orientamenti

Proposta di orientamenti e raccomandazioni relativi ai requisiti di sicurezza per i sistemi di guida automatizzata

ECE/TRANS/WP.29/2022/56

Documento di riferimento

Proposta per la seconda iterazione del nuovo metodo di valutazione/di prova per la guida automatizzata - Documento di riferimento

ECE/TRANS/WP.29/GRVA/12, paragrafo 24, sulla base dell’ECE/TRANS/WP.29/GRVA/2022/2 quale modificato dal GRVA-12-12 e riportato in WP.29-186-09

ECE/TRANS/WP.29/2022/57

Orientamenti

Proposta di orientamenti per un nuovo metodo di valutazione/di prova per la guida automatizzata (NATM) per la convalida del sistema di guida automatizzata

GRVA-13-35

ECE/TRANS/WP.29/2022/58,

WP.29-187-08

Raccomandazione

Proposta di raccomandazioni in materia di disposizioni uniformi riguardanti cibersicurezza e aggiornamenti del software

ECE/TRANS/WP.29/GRVA/12, paragrafo 47, sulla base dell’ECE/TRANS/WP.29/GRVA/2022/5

ECE/TRANS/WP.29/2022/60

Documento di interpretazione

Proposta di modifica del documento di interpretazione ECE/TRANS/WP.29/2021/59 per il regolamento ONU n. 155 (cibersicurezza e sistema di gestione della cibersicurezza)

ECE/TRANS/WP.29/GRVA/12, paragrafo 46, sulla base dell’ECE/TRANS/WP.29/2021/59 quale modificato dal GRVA-12-37

ECE/TRANS/WP.29/2022/61

Orientamenti

Proposta di modifica del documento concernente specifiche e orientamenti per l’applicazione del modulo dell’identificatore unico

ECE/TRANS/WP.29/2019/77, ECE/TRANS/WP.29/1161, paragrafo 70, sulla base dell’ECE/TRANS/WP.29/2019/77 quale modificato dal WP.29-185-13

ECE/TRANS/WP.29/2022/62


(1)  Tutti i documenti indicati nella tabella sono disponibili al seguente indirizzo: (WP.29) Forum mondiale per l'armonizzazione dei regolamenti (187a sessione) | UNECE.


22.6.2022   

IT

Gazzetta ufficiale dell’Unione europea

L 166/145


DECISIONE (UE) 2022/970 DEL CONSIGLIO

del 16 giugno 2022

relativa alla posizione da adottare a nome dell’Unione europea in sede di Comitato degli ambasciatori ACP-UE per quanto riguarda la modifica della decisione n. 3/2019 del Comitato degli Ambasciatori ACP-UE relativa all’adozione di misure transitorie a norma dell’articolo 95, paragrafo 4, dell’accordo di partenariato ACP-UE

IL CONSIGLIO DELL’UNIONE EUROPEA,

visto il trattato sul funzionamento dell’Unione europea, in particolare l’articolo 217, in combinato disposto con l’articolo 218, paragrafo 9,

vista la proposta della Commissione europea,

considerando quanto segue:

(1)

L’accordo di partenariato tra i membri del gruppo degli Stati dell’Africa, dei Caraibi e del Pacifico, da un lato, e la Comunità europea e i suoi Stati membri, dall’altro (1) («accordo di partenariato ACP-UE»), è stato firmato a Cotonou il 23 giugno 2000 ed è entrato in vigore il 1o aprile 2003. In conformità della decisione n. 3/2019 del Comitato degli ambasciatori ACP-UE (2) («decisione sulle misure transitorie»), esso si deve applicare fino al 30 giugno 2022.

(2)

A norma dell’articolo 95, paragrafo 4, primo comma, dell’accordo di partenariato ACP-UE, nel settembre 2018 sono stati avviati i negoziati su un nuovo accordo di partenariato ACP-UE («nuovo accordo»). Il nuovo accordo non sarà pronto per essere applicato entro il 30 giugno 2022, data di scadenza dell’attuale quadro giuridico. È necessario pertanto modificare la decisione sulle misure transitorie al fine di prorogare ulteriormente l’applicazione delle disposizioni dell’accordo di partenariato ACP-UE.

(3)

L’articolo 95, paragrafo 4, secondo comma, dell’accordo di partenariato ACP-UE prevede che il Consiglio dei ministri ACP-UE adotti le eventuali misure transitorie necessarie fino all’entrata in vigore del nuovo accordo.

(4)

Il 23 maggio 2019, a norma dell’articolo 15, paragrafo 4, dell’accordo di partenariato ACP-UE, il Consiglio dei ministri ACP-UE ha delegato al Comitato degli ambasciatori ACP-UE il potere di adottare le misure transitorie (3). Il Comitato degli ambasciatori ACP-UE deve pertanto modificare le misure transitorie a norma dell’articolo 95, paragrafo 4, dell’accordo di partenariato ACP-UE.

(5)

È opportuno stabilire la posizione da adottare a nome dell’Unione in sede di Comitato degli ambasciatori ACP-UE in quanto l’atto previsto sarà vincolante per l’Unione.

(6)

Le disposizioni dell’accordo di partenariato ACP-UE continueranno a essere applicate al fine di mantenere la continuità nelle relazioni tra l’Unione e i suoi Stati membri, da una parte, e gli Stati ACP, dall’altra. Le misure transitorie modificate non costituiscono di conseguenza modifiche dell’accordo di partenariato ACP-UE, come previsto all’articolo 95, paragrafo 3, dell’accordo stesso,

HA ADOTTATO LA PRESENTE DECISIONE:

Articolo 1

1.   La posizione da adottare a nome dell’Unione in sede di Comitato degli ambasciatori ACP-UE, a norma dell’articolo 95, paragrafo 4, dell’accordo di partenariato ACP-UE, consiste nel modificare la decisione n. 3/2019 del Comitato degli Ambasciatori ACP-UE per prorogare l’applicazione delle disposizioni dell’accordo di partenariato ACP-UE fino al 30 giugno 2023 ovvero fino all’entrata in vigore del nuovo accordo o all’applicazione provvisoria del nuovo accordo tra l’Unione e gli Stati ACP, se in data anteriore.

2.   Le disposizioni dell’accordo di partenariato ACP-UE si applicano conformemente alla finalità e all’obiettivo dell’articolo 95, paragrafo 4, del medesimo.

Articolo 2

La presente decisione entra in vigore il giorno dell’adozione.

Fatto a Lussemburgo, il 16 giugno 2022

Per il Consiglio

Il presidente

O. DUSSOPT


(1)  GU L 317 del 15.12.2000, pag. 3. L’accordo di partenariato ACP-UE è stato modificato dall’accordo firmato a Lussemburgo il 25 giugno 2005 (GU L 209 dell’11.8.2005, pag. 27) e dall’accordo firmato a Ouagadougou il 22 giugno 2010 (GU L 287 del 4.11.2010, pag. 3).

(2)  Decisione n. 3/2019 del Comitato degli Ambasciatori ACP-UE, del 17 dicembre 2019, relativa all’adozione di misure transitorie a norma dell’articolo 95, paragrafo 4, dell’accordo di partenariato ACP-UE (GU L 1 del 3.1.2020, pag. 3).

(3)  Decisione n. 1/2019 del Consiglio dei ministri ACP-UE, del 23 maggio 2019, relativa alla delega di poteri al Comitato degli ambasciatori ACP-UE per quanto riguarda la decisione di adottare misure transitorie a norma dell’articolo 95, paragrafo 4, dell’accordo di partenariato ACP-UE (GU L 146 del 5.6.2019, pag. 114).


ORIENTAMENTI

22.6.2022   

IT

Gazzetta ufficiale dell’Unione europea

L 166/147


INDIRIZZO (UE) 2022/971 DELLA BANCA CENTRALE EUROPEA

del 19 maggio 2022

relativo all’archivio centralizzato sui titoli e alla produzione di statistiche sulle emissioni di titoli e che abroga l’indirizzo BCE/2012/21 e l’indirizzo (UE) 2021/834 (BCE/2022/25)

IL CONSIGLIO DIRETTIVO DELLA BANCA CENTRALE EUROPEA,

visto il trattato sul funzionamento dell’Unione europea,

visto lo statuto del Sistema europeo di banche centrali e della Banca centrale europea, in particolare gli articoli 5.1, 12.1 e 14.3,

visto il Regolamento (CE) n. 2533/98 del Consiglio, del 23 novembre 1998, sulla raccolta di informazioni statistiche da parte della Banca centrale europea (1) e in particolare l’articolo 4,

visto il contributo del Consiglio generale della Banca centrale europea,

considerando quanto segue:

(1)

L’archivio centralizzato sui titoli (Centralised Securities Database,CSDB) è un’infrastruttura informatica unica, gestita congiuntamente dai membri del Sistema europeo di banche centrali (SEBC), comprese le banche centrali nazionali degli Stati membri la cui moneta non è l’euro (di seguito, le «BCN non appartenenti all’area dell’euro»), laddove tali BCN non appartenenti all’area dell’euro partecipino volontariamente al funzionamento del CSDB. Il CSDB memorizza voce per voce i dati riguardanti in particolare i titoli, i relativi emittenti, i prezzi e il rating. I principali processi del funzionamento del CSDB comprendono la fornitura di dati di input, l’elaborazione di tali dati, l’esecuzione della gestione della qualità dei dati (data quality management,DQM) e la produzione e diffusione di dati di output consistenti in dati voce per voce e informazioni aggregate. Una serie di modifiche a tali processi rende necessaria l’adozione di un nuovo indirizzo per garantire che il CSDB sia gestito mediante disposizioni chiare e certe. Ai fini della certezza del diritto, è opportuno abrogare l’indirizzo BCE/2012/21 della Banca centrale europea (2) e l’indirizzo (UE) 2021/834 della Banca centrale europea (BCE/2021/15) (3), che finora hanno disciplinato il quadro di riferimento per la gestione della qualità dei dati del CSDB e la segnalazione di informazioni statistiche sulle emissioni di titoli.

(2)

Al fine di migliorare l’analisi della politica monetaria e della stabilità finanziaria per l’area dell’euro e per l’Unione, contribuire alla produzione di statistiche secondarie, adempiere agli impegni di segnalazione per l’area dell’euro in materia di statistiche sulle emissioni di titoli di debito nel contesto dell’iniziativa del G20 in tema di dati incompleti (G20 Data Gaps Initiative) e valutare il ruolo dell’euro nei mercati finanziari internazionali, le statistiche mensili sulle emissioni di titoli riguardanti gli aggregati di stock e di flusso delle emissioni di titoli sono prodotte a partire dai dati del CSDB voce per voce (di seguito: le «statistiche aggregate CSEC»). Di conseguenza, le statistiche aggregate CSEC dovrebbero essere elaborate nel CSDB e le banche centrali nazionali degli Stati membri la cui moneta è l’euro (di seguito: le «BCN») e la Banca centrale europea (BCE) dovrebbero essere responsabili della verifica delle statistiche aggregate CSEC e della DQM dei dati voce per voce sottostanti del CSDB.

(3)

La fornitura di dati di input per il CSDB comporta la raccolta di dati da varie fonti e la trasmissione degli stessi alla BCE tramite il CSDB. Tale raccolta da parte della BCE è necessaria per assolvere i compiti del SEBC, in particolare quelli concernenti la politica monetaria e la stabilità del sistema finanziario. Tali fonti comprendono le BCN e le BCN non appartenenti all’area dell’euro, le fonti interne alla BCE, taluni fornitori di dati commerciali, fonti amministrative e informazioni di dominio pubblico.

(4)

Per collegare i dati titolo per titolo raccolti da fonti diverse ed evitare che si verifichino duplicazioni di registrazioni, tutti i titoli trasmessi al CSDB dovrebbero essere identificati in modo univoco da un numero internazionale di identificazione dei titoli (International Securities Identification Number, codice ISIN). Per garantire il corretto raggruppamento dei dati di input forniti dalle BCN e l’accurato collegamento dei dati del CSDB con altre informazioni statistiche del SEBC, le BCN dovrebbero fornire, nell’ambito dei loro dati di input di riferimento sugli emittenti, almeno un identificativo di collegamento dell’entità incluso nel registro anagrafico delle istituzioni e delle entità affiliate (Register of Institutions and Affiliates Data, RIAD). Inoltre, per facilitare il corretto raggruppamento dei dati di riferimento dell’emittente provenienti da fonti diverse e un collegamento accurato con altre informazioni statistiche del SEBC, dovrebbe essere fornito, se disponibile, un identificativo delle entità giuridiche (Legal Entity Identifier, LEI).

(5)

La qualità complessiva dei dati voce per voce del CSDB può essere valutata soltanto a livello di dati di output, piuttosto che di singoli insiemi di dati di input. Per assicurare la completezza, l’accuratezza e la coerenza dei dati di output occorre definire un quadro di riferimento DQM da applicare ai dati di output utilizzabili come alimentazione dati (feed), un sottoinsieme dei dati di output che può essere impiegato per agevolare la produzione di statistiche o per altri usi.

(6)

Il quadro di riferimento DQM del CSDB dovrebbe essere applicato ai dati di output utilizzabili come feed a prescindere dalla fonte dei dati di input. Esso dovrebbe stabilire le responsabilità delle BCN e della BCE per la qualità dei dati di output contenuti nel CSDB. Al fine di assicurare l’elevata qualità dei dati di output utilizzabili come feed e delle statistiche aggregate CSEC e di consentire alla BCE di fornire in tempo utile istantanee dei dati di output utilizzabili come feed e statistiche aggregate CSEC, le BCN e la BCE dovrebbero verificare i dati di output utilizzabili come feed e le statistiche aggregate CSEC entro una data specifica.

(7)

Per assicurare l’elevata qualità dei dati voce per voce del CSDB e delle statistiche aggregate CSEC storiche, e per sostenere l’allineamento delle banche dati nazionali titolo per titolo delle BCN e del CSDB, le BCN che hanno migliorato i propri dati di input dovrebbero fornire al CSDB file contenenti dati di input rivisti o utilizzare il sistema CSDB per correggere i dati.

(8)

Poiché il CSDB è gestito congiuntamente da tutti i membri del SEBC, questi ultimi dovrebbero mirare al rispetto dei medesimi standard DQM. Quando una BCN desidera condurre una DQM che incide sui dati del CSDB relativi ai residenti in altri paesi, essa dovrebbe coordinarsi con le BCN e le BCN non appartenenti all’area dell’euro nonché con la BCE, a seconda dei casi, per definire chiaramente i limiti di tale DQM. Inoltre, le BCN non appartenenti all’area dell’euro sono quelle più indicate per effettuare la DQM su i dati concernenti gli emittenti che risiedono nei rispettivi Stati membri. Sebbene si riconosca che gli indirizzi adottati dalla BCE non possono imporre obblighi alle BCN non appartenenti all’area dell’euro, l’articolo 5 dello statuto del Sistema europeo di banche centrali e della Banca centrale europea si applica anche alle BCN non appartenenti all’area dell’euro. Ciò comporta quindi l’obbligo per le BCN non appartenenti all’area dell’euro di definire e attuare tutte le misure ritenute appropriate per svolgere le attività di DQM dei dati di output del CSDB e delle statistiche aggregate CSEC ai sensi del presente indirizzo. Inoltre, al fine di consentire alla BCE di ottenere un quadro completo delle informazioni statistiche raccolte e di condurre analisi pertinenti, è opportuno che le banche centrali nazionali degli Stati membri non appartenenti all’area dell’euro che adottano l’euro siano tenute a fornire alla BCE informazioni statistiche relative a un determinato periodo precedente all’adozione dell’euro.

(9)

Per migliorare la qualità dei dati di output, è necessaria una gestione delle fonti di dati (Data Source Management, DSM) volta a individuare e correggere gli errori ricorrenti e/o strutturali nei dati di input. La DSM dovrebbe essere effettuata dalla BCE in relazione ai dati di input forniti da fonti di dati commerciali e dalle BCN in relazione ai propri dati di input.

(10)

Dovrebbero essere stabilite regole comuni per la pubblicazione, ad opera delle BCN, delle statistiche aggregate utilizzando i dati del CSDB, onde garantire la corretta divulgazione dei relativi aggregati chiave.

(11)

È necessario stabilire una procedura per apportare in maniera efficace modifiche di natura tecnica agli allegati al presente indirizzo, purché tali modifiche non ne alterino l’assetto concettuale di base, né incidano sull’onere di segnalazione e sull’attività di DQM,

HA ADOTTATO IL PRESENTE INDIRIZZO:

Articolo 1

Definizioni

Ai fini del presente indirizzo, si applicano le seguenti definizioni:

(1)

per «archivio centralizzato sui titoli» (Centralised Securities Database, CSDB) si intende l’archivio centralizzato sui titoli costituito dal Sistema europeo di banche centrali (SEBC);

(2)

per «dati di input» si intendono i dati forniti al CSDB da una o più delle seguenti fonti di dati: a) banche centrali nazionali degli Stati membri la cui moneta è l’euro (di seguito: le «BCN») e banche centrali nazionali degli Stati membri la cui moneta non è l’euro (di seguito: le «BCN non appartenenti all’area dell’euro»); b) fonti interne alla Banca centrale europea; c) fornitori commerciali di dati; d) fonti amministrative; e) informazioni di dominio pubblico;

(3)

per «fascia di fornitura di dati di input» si intende un periodo di giorni lavorativi in ogni mese di calendario, definito dalla Banca centrale europea (BCE) e durante il quale le BCN possono fornire dati di input al CSDB;

(4)

per «dati di output» si intendono i dati voce per voce ricavati automaticamente dal CSDB combinando i dati di input in un unico record completo e di qualità elevata;

(5)

per «dati di output utilizzabili come feed» si intende il sottoinsieme voce per voce di caratteristiche e dati di output elencato all’allegato III del presente indirizzo per agevolare la produzione di statistiche o per altri fini;

(6)

per «statistiche aggregate CSEC» si intendono le statistiche aggregate sulle emissioni di titoli che comprendono gli aggregati di stock e di flusso delle emissioni di titoli prodotte a partire dai dati di output del CSDB voce per voce, come specificato nell’allegato IV al presente indirizzo;

(7)

per «gestione della qualità dei dati» (Data Quality Management, DQM) si intendono le attività intese a garantire, verificare e mantenere la qualità dei dati di output utilizzabili come feed e le statistiche aggregate CSEC attraverso l’uso e l’applicazione di obiettivi, metriche, soglie e specifici flussi di lavoro DQM;

(8)

per «gestione delle fonti dei dati» (Data Source Management, DSM) si intende l’individuazione e la correzione di errori ricorrenti e/o strutturali nei dati di input direttamente presso il fornitore degli stessi;

(9)

per «DQM iniziale» si intende la DQM dei dati di output voce per voce utilizzabili come feed e delle statistiche aggregate CSEC, riguardante l’anteprima di fine mese con riferimento al mese più recente, condotta su base mensile;

(10)

per «DQM periodica» si intende la DQM dei dati di output voce per voce utilizzabili come feed e delle statistiche aggregate CSEC, riguardante i mesi di riferimento precedenti al mese coperto dalla DQM iniziale, condotta su base mensile tenendo conto dei dati di riferimento diversi da quelli contenuti nel CSDB forniti da varie fonti di dati per assicurare che la qualità dei dati di output del CSDB soddisfi i requisiti previsti per i dati del CSDB utilizzabili come feed;

(11)

per «obiettivo DQM» si intende un benchmark per la valutazione della qualità dei dati di output utilizzabili come feed, secondo quanto specificato nell’allegato II al presente indirizzo;

(12)

per «metrica DQM» si intende un indicatore statistico che misura il livello al quale è stato raggiunto un determinato obiettivo DQM, come specificato nell’allegato II al presente indirizzo;

(13)

per «soglia DQM» si intende il livello minimo di verifiche da condurre allo scopo di soddisfare i requisiti del quadro di riferimento DQM per un determinato obiettivo DQM;

(14)

per «eccezione DQM» si intende un possibile problema di qualità dei dati individuato mediante una norma specifica e per il quale i dati devono essere confermati o corretti al fine di raggiungere la rispettiva soglia DQM;

(15)

per «flusso di lavoro DQM» si intende un processo tecnico applicato alla correzione dei dati di input con il fine di rispettare una determinata soglia DQM;

(16)

per «anteprima di fine mese» si intende un aggiornamento su base giornaliera dei dati di output e delle metriche DQM che produce un’approssimazione dei dati di output alla fine del mese in questione;

(17)

per «statistiche aggregate CSEC iniziali» si intendono le statistiche aggregate CSEC relative al mese di riferimento più recente;

(18)

per «statistiche aggregate CSEC periodiche» si intendono le statistiche aggregate CSEC relative ai mesi di riferimento precedenti il mese cui si riferiscono le statistiche aggregate CSEC iniziali;

(19)

per «serie prioritarie CSEC» si intendono le statistiche aggregate CSEC del livello più basso soggette ai requisiti DQM, come precisato nell’allegato II e nell’allegato IV al presente indirizzo;

(20)

per «mese di riferimento» si intende il mese di calendario al quale si riferiscono i dati o le statistiche pertinenti;

(21)

per «giornata lavorativa» si intende una giornata intera che non è un giorno festivo della BCE, così come pubblicato sul sito Internet della BCE;

(22)

per «verifica» si intende il processo di controllo dei dati di output del CSDB utilizzabili come feed e le statistiche aggregate CSEC e, se necessario, di correzione dei dati di input del CSDB, applicando a tale scopo il flusso di lavoro DQM;

(23)

per «residente» si intende quanto definito nel regolamento (UE) n. 549/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio (4);

(24)

per «codice ISIN» si intende il numero internazionale di identificazione dei titoli come definito dall’International Standards Organization (ISO) nella norma ISO 6166;

(25)

per «identificativo di collegamento dell’entità» si intende un identificativo dell’entità che è incluso sia nel CSDB sia nel registro anagrafico delle istituzioni e delle entità affiliate (RIAD) del SEBC e che è un codice RIAD, un altro identificativo dell’entità nazionale utilizzato dalla BCN o BCN non appartenente all’area dell’euro competente, un Legal Entity Identifier (LEI) definito dalla norma ISO 17442 o un altro identificativo dell’entità comunemente accettato dalla BCE e dalla BCN o BCN non appartenente all’area dell’euro competente.

Articolo 2

Oggetto e ambito di applicazione

Il presente indirizzo istituisce un quadro di riferimento per la produzione di statistiche sui dati relativi ai titoli e sulle emissioni di titoli nel CSDB. L’obiettivo del presente quadro di riferimento è assicurare la completezza, l’accuratezza e la coerenza dei dati di output del CSDB e delle statistiche aggregate CSEC applicando loro in modo coerente le regole sulla fornitura di dati di input, sulla DQM e sulla DSM per tali dati.

Articolo 3

Ruolo della BCE e delle BCN

1.   La BCE, con l’assistenza delle BCN, definisce i processi operativi del CSDB, elabora le statistiche aggregate CSEC e produce dati di output, inclusi i dati di output utilizzabili come feed.

2.   In conformità al presente indirizzo, le BCN:

a)

forniscono al CSDB i dati di input sui titoli emessi dai residenti nei rispettivi Stati membri, ove tali dati siano prontamente disponibili;

b)

conducono la DQM dei dati relativi agli emittenti residenti nei rispettivi Stati membri;

c)

verificano le statistiche aggregate CSEC relative agli emittenti residenti nei rispettivi Stati membri.

3.   La BCE:

a)

conduce la DQM dei dati relativi agli emittenti che risiedono al di fuori dell’area dell’euro, a meno che una BCN non appartenente all’area dell’euro abbia accettato la responsabilità di condurre la DQM per i dati relativi agli emittenti residenti nel rispettivo Stato membro;

b)

verifica le statistiche aggregate CSEC relative agli emittenti residenti al di fuori dell’area dell’euro, a meno che una BCN non appartenente all’area dell’euro abbia accettato la responsabilità di verificare le statistiche aggregate CSEC relative agli emittenti che risiedono nel rispettivo Stato membro.

Articolo 4

Fornitura di dati di input da parte delle BCN

1.   Qualora le BCN dispongano prontamente di dati voce per voce sui titoli emessi dai residenti nei rispettivi Stati membri, le BCN devono fornire periodicamente tali dati al CSDB.

2.   Qualora le BCN dispongano prontamente di dati voce per voce sui titoli emessi da residenti di altri paesi, le BCN possono fornire periodicamente tali dati al CSDB previo accordo con:

a)

la BCN responsabile della DQM dei dati relativi al rispettivo emittente in conformità all’articolo 3 del presente indirizzo; e

b)

la BCE per i dati relativi agli emittenti che risiedono al di fuori dell’area dell’euro, a meno che una BCN non appartenente all’area dell’euro abbia accettato la responsabilità di condurre la DQM per i dati relativi agli emittenti che risiedono nel rispettivo Stato membro.

3.   Quando le BCN forniscono al CSDB i file contenenti dati di input, devono includere, come minimo, le informazioni per gli attributi di cui alla tabella 1 dell’allegato I del presente indirizzo.

4.   I dati di input sui titoli trasmessi al CSDB identificano i singoli titoli con i rispettivi codici ISIN.

5.   Se una BCN ha apportato correzioni migliorative ai propri dati di input, essa fornisce i file contenenti i dati di input rivisti al CSDB o utilizza il sistema CSDB per correggere eventuali errori e omissioni nei propri dati di input che non sono stati corretti nel corso della verifica dei dati come indicato all’articolo 5.

6.   Le BCN specificano annualmente le date di trasmissione dei dati di input che utilizzeranno per fornire al CSDB i file contenenti i dati di input conformemente alle fasce di trasmissione di dati di input definite dalla BCE.

7.   Conformemente all’articolo 26 dell’indirizzo BCE/2018/16 della Banca centrale europea (5), le BCN assicurano che gli emittenti di titoli residenti siano registrati nelle serie di dati RIAD del SEBC. Le BCN che forniscono al CSDB i file contenenti dati di input vi includono almeno un identificativo dell’entità di collegamento già inserito nel RIAD.

Articolo 5

Gestione della qualità dei dati

1.   La BCE e le BCN effettuano la DQM iniziale e la DQM periodica. Nell’esercizio di tale funzione, esse verificano i dati di output utilizzabili come feed voce per voce e le statistiche aggregate CSEC, indipendentemente dalla fonte di tali dati o statistiche.

2.   La DQM si applica agli obiettivi DQM 1, 2, 3a e 3b e alle corrispondenti metriche DQM, come precisato nell’allegato II al presente indirizzo. Tali metriche si basano sui dati di fine mese che sono aggiornati dalla BCE su base giornaliera nel rispetto dei requisiti di servizio applicabili del SEBC.

3.   Per gli attributi di cui all’allegato II, la BCE e le BCN applicano le soglie DQM a un livello tale da assicurare la qualità dei dati di output utilizzabili come feed per agevolare l’utilizzo di tali attributi come indicato all’allegato III al presente indirizzo.

4.   La BCE e le BCN verificano i dati di output utilizzabili come feed nella misura in cui sia stato verificato che, conformemente alle metriche DQM, tutte le eccezioni DQM per gli obiettivi DQM 1, 3a e 3b raggiungano le soglie DQM.

5.   La BCE e le BCN verificano le statistiche aggregate CSEC iniziali e periodiche nella misura in cui sia stato verificato che tutte le eccezioni DQM per l’obiettivo DQM 2 raggiungano le soglie DQM.

6.   Le BCN correggono i dati di input conformemente al flusso di lavoro DQM concordato utilizzando il sistema CSDB oppure, se del caso, fornendo alla BCE i file contenenti i dati di input.

Articolo 6

DQM iniziale

1.   La DQM iniziale si applica ai dati contenuti nell’anteprima di fine mese per il mese di riferimento della fase di produzione corrente.

2.   La BCE e le BCN verificano le eccezioni DQM per assicurare che, dopo l’applicazione della DQM iniziale, i dati di output utilizzabili come feed e le statistiche aggregate CSEC iniziali riflettano gli andamenti più recenti.

3.   Nel condurre la DQM iniziale, la BCE e le BCN si basano esclusivamente sulle informazioni prontamente disponibili.

Articolo 7

DQM periodica

1.   La DQM periodica si applica ai dati relativi ai mesi di riferimento precedenti al mese cui si riferisce la DQM iniziale.

2.   Nel condurre la DQM periodica, la BCE e le BCN tengono conto di tutte le informazioni al momento disponibili.

Articolo 8

Calendario della DQM iniziale e periodica

1.   Conformemente al calendario di produzione di cui alla tabella 2 dell’allegato II al presente indirizzo, la BCE e le BCN verificano:

a)

l’anteprima di fine mese dei dati di output utilizzabili come feed soggetti alla DQM iniziale;

b)

i dati di output utilizzabili come feed soggetti alla DQM periodica;

c)

le statistiche aggregate CSEC iniziali;

d)

le statistiche aggregate CSEC periodiche.

2.   Se la BCE e le BCN individuano problemi connessi alla qualità dei dati durante il processo di verifica, esse correggono tali problemi conformemente al medesimo calendario.

Articolo 9

Gestione delle fonti dei dati

1.   Quando le BCN individuano problemi connessi alla DSM relativi a fonti di dati commerciali, segnalano tali problemi alla BCE indicandone la rilevanza con riferimento sia alla loro entità, in termini di consistenze o di capitalizzazione di mercato dei titoli interessati, sia agli specifici dati di output utilizzabili come feed interessati.

2.   La BCE segnala ai rispettivi fornitori di dati i problemi connessi alla DSM di grande rilevanza relativi a fonti di dati commerciali entro un mese dalla data di segnalazione di un problema di DSM alla BCE. Nei limiti del possibile, la BCE si adopera al meglio per affrontare i problemi connessi alla DSM di grande rilevanza in cooperazione con i fornitori di dati interessati.

3.   La BCE segnala i problemi connessi alla DSM relativi ai dati di input forniti dalle BCN indicandone la rilevanza con riferimento sia alla loro entità, in termini di consistenze o di capitalizzazione di mercato dei titoli interessati, sia agli specifici dati di output utilizzabili come feed interessati. Nei limiti dei propri mezzi, le BCN si adoperano al meglio per affrontare i problemi connessi alla DSM di grande rilevanza nei loro dati di input in cooperazione con la BCE.

Articolo 10

Compilazione delle statistiche aggregate CSEC

1.   La BCE attua meccanismi volti ad assicurare che il processo di compilazione congiunta delle statistiche aggregate CSEC rispetti le regole e la metodologia di compilazione precisate nell’allegato IV al presente indirizzo.

2.   La BCE compila le statistiche aggregate CSEC mensili nel CSDB su base giornaliera, come specificato nell’allegato IV al presente indirizzo, nel rispetto dei requisiti di servizio del SEBC . Le statistiche aggregate CSEC sono compilate a partire dal mese di riferimento di dicembre 2020.

Articolo 11

Fornitura dei dati di output

1.   La BCE mette a disposizione delle BCN:

a)

un’istantanea dei dati di output utilizzabili come feed mensili, come specificato nell’allegato III al presente indirizzo, su base mensile;

b)

un’istantanea dei dati voce per voce sui quali si basano le statistiche aggregate CSEC e le statistiche aggregate CSEC per il mese di riferimento precedente, su base mensile;

c)

per il giorno di riferimento precedente e nei limiti della massima diligenza possibile, un’istantanea dei dati di output utilizzabili come feed giornalieri, come specificato nell’allegato III al presente indirizzo, su base giornaliera, riguardanti i titoli più rilevanti come approvato dal Comitato per le statistiche del SEBC.

2.   La BCE mette inoltre a disposizione delle BCN eventuali revisioni dei seguenti elementi:

a)

istantanea dei dati di output utilizzabili come feed come specificato nell’allegato III al presente indirizzo;

b)

istantanea dei dati voce per voce alla base delle statistiche aggregate CSEC e delle statistiche aggregate CSEC per almeno gli ultimi 12 mesi di riferimento;

c)

istantanea dei dati voce per voce alla base delle statistiche aggregate CSEC e delle statistiche aggregate CSEC per almeno gli ultimi 36 mesi di riferimento, ma esclusi i periodi precedenti dicembre 2020, su base annua.

3.   I dati di cui ai paragrafi 1 e 2 devono essere utilizzati esclusivamente a fini statistici, compresa la produzione e la compilazione di statistiche. Per l’uso dei dati a fini non statistici, si applicano le norme e le procedure per la comunicazione di informazioni statistiche riservate approvate dal Consiglio direttivo.

4.   I dati di cui ai paragrafi 1 e 2 sono resi disponibili mediante trasmissione o altri mezzi comunemente accettati dalla BCE e dalle BCN.

Articolo 12

Pubblicazione

1.   Le BCN non pubblicano aggregati nazionali o aggregati dell’area dell’euro delle statistiche sulle emissioni di titoli elaborate utilizzando i dati del CSDB prima della rispettiva pubblicazione delle statistiche aggregate CSEC da parte della BCE. Ciò non impedisce alle BCN di pubblicare gli aggregati nazionali delle statistiche sulle emissioni di titoli, la cui compilazione non si basa sui dati del CSDB, conformemente ai calendari di pubblicazione nazionali.

2.   Nel pubblicare gli aggregati delle statistiche sulle emissioni di titoli per l’area dell’euro, le BCN riproducono accuratamente gli aggregati pubblicati dalla BCE.

Articolo 13

Obblighi di verifica di dati storici in caso di adozione dell’euro

Qualora uno Stato membro la cui moneta non è l’euro adotti l’euro in seguito all’entrata in vigore del presente indirizzo, la banca centrale nazionale di tale Stato membro si adopera al massimo per verificare le statistiche aggregate CSEC per tale Stato membro almeno a partire dal mese di riferimento dicembre 2020 o, se posteriore, per i tre anni precedenti la data di adozione dell’euro.

Articolo 14

Procedura semplificata di modifica

Tenuto conto del parere del Comitato per le statistiche del SEBC, il Comitato esecutivo della BCE ha la facoltà di apportare qualsiasi modifica di natura tecnica all’allegato al presente indirizzo necessaria, purché tali modifiche non siano tali da alterarne l’impianto concettuale sottostante, compresa la ripartizione delle responsabilità fra la BCE e le BCN, né da incidere in misura significativa sugli oneri di segnalazione delle BCN. Il Comitato esecutivo informa senza indugio il Consiglio direttivo di qualsiasi modifica degli allegati del presente indirizzo.

Articolo 15

Abrogazione

1.   L’indirizzo BCE/2012/21 e l’indirizzo (UE) 2021/834 (BCE/2021/15) sono abrogati.

2.   Qualunque riferimento agli indirizzi abrogati è da intendersi come effettuato al presente indirizzo ed è da interpretarsi in conformità della tavola di concordanza contenuta nell’allegato V.

Articolo 16

Efficacia e implementazione

1.   Gli effetti del presente indirizzo decorrono dal giorno della notifica alle banche centrali nazionali degli Stati membri la cui moneta è l’euro.

2.   Le banche centrali nazionali degli Stati membri la cui moneta è l’euro e la BCE si conformano al presente indirizzo a decorrere dal 1° giugno 2022.

Articolo 17

Destinatari

Tutte le banche centrali dell’Eurosistema sono destinatarie del presente indirizzo.

Fatto a Francoforte sul Meno, il 19 maggio 2022

Per il Consiglio direttivo della BCE

La presidente della BCE

Christine LAGARDE


(1)  GU L 318 del 27.11.1998, pag. 8.

(2)  Indirizzo BCE/2012/21 della Banca centrale europea del 26 settembre 2012 relativo al quadro di riferimento per la gestione della qualità dei dati per l’archivio centralizzato sui titoli denominato Centralised Securities Database (GU L 307 del 7.11.2012, pag. 89).

(3)  Indirizzo (UE) 2021/834 della Banca centrale europea, del 26 marzo 2021, relativo alle informazioni statistiche da segnalare sulle emissioni di titoli (BCE/2021/15) (GU L 208 dell’11.6.2021, pag. 311).

(4)  Regolamento (UE) n. 549/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 21 maggio 2013, relativo al Sistema europeo dei conti nazionali e regionali nell’Unione europea (GU L 174 del 26.6.2013, pag. 1).

(5)  Indirizzo (UE) 2018/876 della Banca centrale europea, del 1° giugno 2018, sul registro anagrafico delle istituzioni e delle entità affiliate (Register of Institutions and Affiliates Data) (BCE/2018/16) (GU L 154 del 18.6.2018, pag. 3).


ALLEGATO I

ATTRIBUTI DEI DATI PER I DATI DI INPUT PER L’ARCHIVIO CENTRALIZZATO SUI TITOLI [CENTRALISED SECURITIES DATABASE (CSDB)]

Qualora le banche centrali nazionali degli Stati membri la cui moneta è l’euro (di seguito: le «BCN») forniscano al CSDB dati di input tramite file contenenti dati di input relativi a strumenti di debito, azioni o prezzi, esse forniscono, come minimo, informazioni di input per i seguenti attributi:

Tabella 1

Nome dell’attributo dei dati di input

Descrizione

File di input

Debito

Azioni

Prezzi

International Security Identification Number (ISIN) code

Identificatore ISIN del titolo

Is active flag

Contrassegno tecnico necessario per il trattamento delle registrazioni di input

European System of Accounts (ESA 2010)  (1) instrument classification

Classificazione del titolo in base al SEC 2010.

 

Primary asset classification 2

Classificazione primaria dello strumento, ad esempio indicazione se si tratta di uno strumento di debito, di azioni o di un fondo, con ulteriori dettagli

 

Nominal currency

Valuta nominale dello strumento (ISO 4217)

 

Issue price quote convention

Base di quotazione dello strumento, ad esempio percentuale del nominale oppure valuta per azione/quota

 

 

Security status

Status dello strumento, che indica se è ancora esistente o meno, con ulteriori dettagli

 

Security status date

Data corrispondente a un evento in cui lo status del titolo è cambiato

 

Issuer source code

Codice dell’emittente di una fonte di dati di input del CSDB. Per i dati di input forniti dalle BCN, si tratta dell’identificativo di collegamento dell’entità tra il CSDB e il RIAD.

 

Issuer source code type

Tipologia di codice sorgente dell’emittente

 

Issuer domicile country

Paese di costituzione (residenza) dell’emittente del titolo (ISO 3166).

 

Issuer name

Denominazione completa dell’emittente

 

ESA 2010 issuer sector

Settore istituzionale di appartenenza dell’emittente in base al SEC 2010.

 

Price date

Data delle informazioni sul prezzo

 

 

Close price

Valore del prezzo del titolo alla chiusura

 

 

Price quotation type

Tipo di quotazione del prezzo, ad esempio percentuale del valore nominale o valuta per azione/quota

 

 

Price reference market

Mercato sul quale è stato quotato il prezzo (ISO 10383)

 

 

Price currency

Valuta in cui è quotato il prezzo (pertinente solo se la tipologia di quotazione è in valuta)

 

 

Issuer LEI code

Identificativo dell’entità giuridica (LEI) dell’emittente (ISO 17442), se l’emittente ha un LEI  (*1)

 

Le BCN che forniscono dati di input al CSDB devono adoperarsi al massimo per fornire informazioni di input per i seguenti attributi:

Tabella 2

Nome dell’attributo dei dati di input

Descrizione

File di input

Debito

Azioni

Prezzi

Amount outstanding

Consistenze (al valore nominale)

 

 

Number outstanding

Numero totale di singole azioni o quote/partecipazioni in fondi attualmente in essere

 

 

Issue price

Prezzo di emissione dei singoli titoli pagato dagli investitori

 

Redemption price

Prezzo finale di rimborso dei singoli titoli

 

 

Issue date

Data alla quale i titoli sono stati consegnati al sottoscrittore dall’emittente dietro pagamento. Si tratta della data alla quale i titoli sono diventati per la prima volta disponibili per la consegna agli investitori

 

Maturity date

Data di scadenza originaria, vale a dire la data del pagamento finale del capitale stabilita nel contratto, come definita nel prospetto

 

 

Tranche amount

Importo della tranche (in valuta nominale)

 

 

Tranche date

Data di emissione di una nuova tranche di un titolo esistente

 

 

Tranche price

Prezzo al quale è stata offerta sul mercato una nuova tranche di un titolo esistente

 

 

Partial redemption amount

Importo del rimborso parziale (in valuta nominale)

 

 

Partial redemption date

Data alla quale un titolo esistente è stato parzialmente rimborsata

 

 

Partial redemption price

Prezzo al quale un titolo esistente è stato parzialmente rimborsata

 

 

Capital increase amount

Importo dell’aumento di capitale (in numero di singole azioni)

 

 

Capital increase date

Data in cui ha avuto luogo l’aumento di capitale

 

 

Capital increase price

Prezzo al quale sono state offerte nuove azioni sul mercato

 

 

Capital decrease amount

Importo della diminuzione di capitale (in numero di singole azioni)

 

 

Capital decrease date

Data alla quale si è verificata la diminuzione di capitale

 

 

Capital decrease price

Prezzo al quale le azioni esistenti sono state riacquistate e successivamente annullate

 

 

Asset securitisation type

Tipologia di attività cartolarizzate

 

 

Instrument seniority type

Classificazione che indica se lo strumento è garantito o meno e il suo grado/livello di subordinazione e la presenza o meno di garanzie reali.

 

 

Coupon-related attributes

Informazioni relative ai pagamenti di cedole, compresi la tipologia, la frequenza, le date, i tassi e la data di inizio del periodo di maturazione delle stesse

 

 

Split factor

Rapporto di frazionamento per i frazionamenti (split) e i raggruppamenti (reverse split) azionari, definito come (numero di azioni prima del frazionamento) / (numero di azioni dopo il frazionamento)

 

 

Stock split date

Data alla quale si è verificato il frazionamento azionario

 

 

Dividend amount

Ammontare dell’ultimo dividendo pagato (in unità di valuta)

 

 

Dividend amount type

Tipologia di distribuzione dei dividendi (ad esempio in contanti o in natura)

 

 

Dividend currency

Valuta in cui è stato effettuato l’ultimo pagamento del dividendo (ISO 4217)

 

 

Dividend settlement date

Data di regolamento dell’ultimo dividendo pagato

 

 

Dividend frequency

Frequenza dei pagamenti dei dividendi

 

 

Income amount

Reddito da attribuire agli investitori in fondi, compresi i dividendi e gli utili non distribuiti (concetto SEC 2010) — pertinente solo per partecipazioni/quote in fondi

 

 

Income currency

Valuta del reddito attribuibile agli investitori in fondi (ISO 4217) — rilevante solo per partecipazioni/quote in fondi

 

 

Income date

Data alla quale si riferisce l’importo del reddito, vale a dire la fine del mese o la fine del trimestre — rilevante solo per partecipazioni/quote in fondi

 

 

Fund asset structure

Tipologia di (maggioranza delle) attività sottostanti del fondo

 

 

Fund geographical structure

Ripartizione geografica (della maggior parte delle) attività sottostanti del fondo

 

 

Fund type

Tipologia di fondo, ossia classificazione come fondo aperto o chiuso e politica dei dividendi (distribuzione o non distribuzione)

 

 

Instrument supplementary information

Informazione che indica se il titolo è, ad esempio, oggetto di strip, una ricevuta di deposito, una garanzia o è pertinente per le statistiche sulle emissioni di titoli ricavate dai dati voce per voce del CSDB (di seguito «statistiche aggregate CSEC»)

 


(1)  Come stabilito dal regolamento (UE) n. 549/2013.

(*1)  Note: *Il LEI deve essere segnalato se tale informazione è a disposizione della BCN.


ALLEGATO II

OBIETTIVI DI GESTIONE DELLA QUALITÀ DEI DATI (DQM), ATTUAZIONE DI ECCEZIONI, ATTRIBUTI, SOGLIA DQM E CALENDARIO

Il quadro di riferimento DQM dell’archivio centralizzato sui titoli (Centralised Securities Database — CSDB) si basa, in primo luogo, su obiettivi DQM che rappresentano parametri di riferimento per la valutazione della qualità dei dati di output utilizzabili come feed e, in secondo luogo, su metriche DQM che misurano il livello al quale è stato raggiunto un determinato obiettivo DQM e quindi identificano e classificano secondo priorità, per ciascun obiettivo DQM, i dati di output utilizzabili come feed da verificare. Esso si basa inoltre su soglie DQM che definiscono il livello minimo di verifiche da condurre in relazione a un determinato obiettivo DQM e su eccezioni DQM individuate mediante una norma specifica e che presentano (potenziali) problemi connessi alla qualità dei dati da verificare o correggere per raggiungere la rispettiva soglia DQM.

Gli obiettivi DQM, le metriche DQM, l’implementazione delle eccezioni DQM, gli attributi e la soglia DQM sono specificati nella tabella seguente. Nel CSDB sarà messo a disposizione un elenco di eccezioni DQM per ciascun obiettivo DQM da verificare per raggiungere la soglia DQM. La BCE e le banche centrali nazionali degli Stati membri la cui moneta è l’euro (di seguito: le «BCN») verificheranno le eccezioni DQM definite nel presente allegato, per le quali le norme sulle eccezioni DQM sono implementate nel CSDB.

Tabella 1

Obiettivo DQM

Metriche DQM

Implementazione delle eccezioni DQM

Attributi dei dati di output utilizzabili come feed

Soglia DQM

Obiettivo 1:

Stabilità dei dati — dati di stock

Concetto:

La metrica è definita per ciascuna combinazione di paese di residenza/settore di appartenenza come «indice di variazione» ponderato per i volumi, usando gli importi monetari come pesi. Un valore pari a 1 indica che il relativo attributo non è variato per nessuno dei titoli sottostanti; un valore pari a 0 indica invece che il relativo attributo è variato per tutti i titoli.

Se un indice scende al di sotto di 1, i singoli titoli vengono identificati con l’attributo variato che ha fatto scendere l’indice in modo da verificare la variazione fino a raggiungimento della soglia.

Eventi che innescano una variazione dell’indice:

Per gli attributi discreti, si considera che qualsiasi variazione rispetto al mese precedente inneschi una variazione dell’indice.

Per gli attributi continui, si considera che qualsiasi variazione superiore a una determinata soglia rispetto al mese precedente inneschi una variazione dell’indice.

Copertura:

Questa metrica DQM si applica alle quote di fondi di investimento, alle azioni e agli strumenti di debito, compresi i certificati.

L’obiettivo 1 valuta la stabilità dei dati di stock.

Qualsiasi variazione rispetto al mese precedente che inneschi una variazione dell’indice dà luogo a un’eccezione DQM per gli attributi dei dati di output utilizzabili come feed di cui all’obiettivo 1.

Le eccezioni DQM non verificate non devono ridurre la quota di dati stabili oltre la soglia DQM per ciascuno dei seguenti settori di appartenenza degli emittenti nel Sistema europeo dei conti (SEC 2010)  (2):

S.11 «Società non finanziarie»

S.121 «Autorità bancarie centrali»

S.122 «Istituti di deposito, escluse le autorità bancarie centrali»

S.123 «Fondi comuni monetari»

S.124 «Fondi di investimento diversi dai fondi comuni monetari»

S.125 «Altri intermediari finanziari, escluse le imprese di assicurazione e i fondi pensione»

S.126 «Ausiliari finanziari»

S.127 «Istituzioni finanziarie e prestatori di fondi captive»

S.128 «Imprese di assicurazione»

S.129 «Fondi pensione»

S.13 «Amministrazioni pubbliche»

Attributi espliciti: Data di emissione, data di scadenza del debito, valuta nominale, base di quotazione, classificazione dello strumento SEC 2010, classificazione delle attività primarie 2, numero di identificazione dell’emittente CSDB, paese di residenza dell’emittente, (1) settore di appartenenza SEC 2010 dell’emittente, classificazione NACE (classificazione statistica delle attività economiche nelle Comunità europee) dell’emittente, status dell’entità, consistenze, numero di azioni in circolazione, stato dei titoli, attributi legati alle cedole, Income Factor maturato, valore del prezzo, tipologia di prezzo, prezzo medio mensile, prezzo di emissione, prezzo di rimborso, informazioni supplementari sullo strumento, ultimo rapporto di frazionamento, ultima data di frazionamento.

Consistenze o capitalizzazione di mercato in euro, in percentuale dei dati di stock.

Obiettivo 2:

Accuratezza dei dati — Statistiche aggregate CSEC

Base concettuale:

Le statistiche aggregate CSEC per le consistenze di fine mese e i flussi mensili sono prodotte a partire dai dati di output del CSDB su base giornaliera, come specificato nell’allegato IV al presente indirizzo.

Poiché le statistiche aggregate CSEC consistono in un gran numero di aggregati diversi, compresi aggregati di livello superiore e in sovrapposizione,, la verifica delle statistiche aggregate CSEC deve concentrarsi su insiemi di «serie prioritarie CSEC», vale a dire le statistiche aggregate CSEC di livello più basso soggette ai requisiti DQM, come precisato all’allegato IV del presente indirizzo. La verifica degli insiemi di serie prioritarie garantirà la verifica di tutti gli aggregati di livello superiore basati su tali serie e, in misura significativa, anche dei relativi aggregati in sovrapposizione.

Concetto:

Per ciascun paese, la metrica deve identificare le «serie prioritarie CSEC» e calcolarne la quota percentuale in termini di consistenze o capitalizzazione di mercato, sul totale degli aggregati dell’economia per stock al valore di mercato relativi al paese in questione.

Deve essere possibile accedere a dati disaggregati a livello dei singoli titoli sottostanti alle statistiche aggregate CSEC. Gli insiemi di serie prioritarie CSEC devono essere verificati e confermati fino al raggiungimento della soglia.

Copertura:

La metrica riguarda i titoli di debito e le azioni quotate che rientrano nell’ambito di applicazione delle statistiche aggregate CSEC.

L’obiettivo 2 valuta la qualità dei dati delle statistiche aggregate CSEC.

Qualsiasi serie prioritaria CSEC per i titoli di debito e per le azioni quotate innesca un’eccezione DQM per l’obiettivo 2.

Le eccezioni DQM non verificate non devono superare la soglia DQM per i titoli di debito e per le azioni quotate.

Attributi impliciti: Data di emissione, data di scadenza del debito, valuta nominale, base di quotazione, classificazione SEC 2010 dello strumento, classificazione delle attività primarie 2, paese di residenza dell’emittente (3), settore SEC 2010 di appartenenza dell’emittente, status dell’entità, consistenze, numero di azioni in circolazione, importo della tranche, data di emissione della tranche, prezzo di emissione della tranche, stato del titolo, attributi legati alla cedola, valore del prezzo, prezzo di emissione, prezzo di rimborso, informazioni supplementari sullo strumento.

Consistenze al valore di mercato delle serie prioritarie CSEC espressi in percentuale degli stock al valore di mercato degli aggregati dell’economia totale del CSEC di tale paese (calcolati separatamente per i titoli di debito e gli aggregati delle azioni quotate).

Obiettivo 3a:

Accuratezza dei dati — agevolare la corretta allocazione settoriale e l’estrazione dei dati per emittente

Base concettuale:

Il CSDB collega le informazioni in merito a emittente e strumento su una base relazionale descrivibile come «da uno a molti», nel senso che uno stesso emittente può essere collegato a più strumenti mentre uno strumento è collegato a un solo emittente. Questo collegamento strumento-emittente viene istituito attraverso il ricorso agli identificativi dei singoli emittenti comunicati dai vari fornitori di dati di input. Questi identificativi differiscono da fornitore a fornitore poiché non esiste ancora uno standard comune, ma dovrebbero essere coerenti.

Se i fornitori di dati di input comunicano identificativi dell’emittente incoerenti (contrastanti, o clashing) a fronte di un medesimo strumento, vale a dire se non concordano sull’emittente, lo strumento non può essere ricondotto a un emittente definito e viene incluso in un clash group. Gli strumenti contenuti in questi gruppi possono comunque essere classificati correttamente per paese e per settore, ma mancano di un collegamento coerente con i rispettivi emittenti.

La presenza di strumenti nei clash group impedisce l’estrazione coerente e attendibile di tutti gli strumenti collocati da un particolare emittente.

La presenza di strumenti nei clash group accresce il rischio di classificazione errata per paese di residenza o settore di appartenenza.

Concetto:

Per ciascun paese di residenza, la metrica deve identificare gli strumenti inclusi nei clash group e calcolarne la quota percentuale in termini di numero di contratti o importi monetari sul totale di tutti gli strumenti relativi al paese in questione.

Copertura:

La metrica riguarda tutti gli strumenti contenuti nel CSDB.

L’obiettivo 3a valuta la corretta identificazione della popolazione emittente.

Gli strumenti per i quali esistono informazioni non univoche sull’emittente di uno strumento, ossia strumenti inclusi nei «clash group», innescano un’eccezione DQM per l’obiettivo 3a.

Se esiste un’eccezione DQM, gli strumenti per tale eccezione non devono superare la soglia DQM.

Attributi espliciti: Identificativo dell’emittente utilizzato ai fini del raggruppamento.

Consistenze e capitalizzazione di mercato in euro degli strumenti nei clash group in percentuale del totale relativo a tutti gli strumenti.

Obiettivo 3b:

Accuratezza dei dati — agevolare la corretta allocazione settoriale e l’estrazione dei dati per emittente

Base concettuale:

Il CSDB collega le informazioni in merito a emittenti e strumenti su una base relazionale descrivibile come «da uno a molti», nel senso che uno stesso emittente può essere collegato a più strumenti mentre uno strumento è collegato a un solo emittente. Questo collegamento strumento-emittente viene istituito attraverso il ricorso agli identificativi dei singoli emittenti comunicati dai vari fornitori di dati di input. Questi identificativi differiscono da fornitore a fornitore poiché non esiste ancora uno standard comune, ma dovrebbero essere coerenti.

Se nessun fornitore di dati fornisce l’identificativo dell’emittente per un determinato strumento, esiste il rischio che tale strumento non sia allocato a un emittente definito e finisca in un gruppo stand-alone composto dal solo strumento in questione. Gli strumenti contenuti in questi gruppi possono comunque essere classificati correttamente per paese e per settore, ma mancano di un collegamento coerente con i rispettivi emittenti.

La presenza di strumenti nei gruppi stand-alone impedisce l’estrazione coerente e attendibile di tutti gli strumenti collocati da un determinato emittente.

La presenza di strumenti nei gruppi stand-alone accresce il rischio di errata classificazione per paese di residenza o settore di appartenenza, in quanto tali strumenti sono spesso accompagnati da informazioni incomplete.

Concetto:

Per ciascun paese di residenza, la metrica deve identificare gli strumenti inclusi nei gruppi stand-alone e calcolarne la quota percentuale in termini di numero di contratti o importi monetari sul totale di tutti gli strumenti relativi al paese in questione.

Copertura:

La metrica riguarda tutti gli strumenti contenuti nel CSDB.

L’obiettivo 3b valuta la corretta identificazione della popolazione emittente.

Qualsiasi mancanza di informazioni affidabili sull’emittente di uno strumento, vale a dire gli strumenti inclusi nei gruppi stand-alone, innesca un’eccezione DQM per l’obiettivo 3b.

Gli strumenti per i quali esiste un’eccezione DQM non devono superare la soglia DQM.

Attributi espliciti: Identificativo dell’emittente utilizzato ai fini del raggruppamento.

Consistenze e capitalizzazione di mercato in euro degli strumenti nei gruppi stand-alone, espresse in percentuale del totale degli strumenti.

Nello svolgimento dei loro compiti ai sensi dell’articolo 8 del presente indirizzo, la BCE e le BCN devono rispettare il seguente calendario per la verifica delle eccezioni DQM e la correzione dei problemi connessi alla qualità dei dati per gli obiettivi DQM 1, 2, 3a e 3b:

Tabella 2

Tipologia di DQM

Mesi di riferimento soggetti a DQM

Tipologia di dati soggetti a DQM

Obiettivi DQM che richiedono la verifica delle eccezioni e la correzione dei problemi connessi alla qualità dei dati

Termine per la verifica di tutte le eccezioni per raggiungere le soglie DQM

DQM iniziale

Mese di riferimento della fase di produzione corrente

Anteprima di fine mese dei dati di output utilizzabili come feed

Obiettivi DQM 1, 3a e 3b

Fine del terzo giorno lavorativo successivo al mese di riferimento soggetto a DQM iniziale

 

 

Statistiche aggregate CSEC iniziali

Obiettivo DQM 2

Fine del settimo giorno lavorativo successivo al mese di riferimento soggetto a DQM iniziale

DQM periodica

Tutti i mesi di riferimento precedenti

Dati di output utilizzabili come feed

Obiettivi DQM 1, 3a e 3b

Fine del terzo giorno lavorativo successivo al mese di riferimento soggetto a DQM iniziale

 

 

Statistiche aggregate CSEC periodiche

Obiettivo DQM 2

Fine del settimo giorno lavorativo successivo al mese di riferimento soggetto a DQM iniziale

Un esempio specifico del calendario per la verifica delle eccezioni DQM e della correzione dei problemi connessi alla qualità dei dati per gli obiettivi DQM 1, 2, 3a e 3b è fornito nel seguente diagramma. L’esempio illustra il caso della fase di produzione per il mese di riferimento giugno 2022. In un caso siffatto, la BCE e le BCN devono effettuare una DQM iniziale delle eccezioni DQM per il mese di riferimento giugno 2022 entro il terzo giorno lavorativo del mese di luglio 2022 nel caso delle eccezioni DQM per gli obiettivi DQM 1, 3a e 3b ed entro il settimo giorno lavorativo del mese di luglio 2022 nel caso delle eccezioni DQM per l’obiettivo DQM 2. Analogamente, la BCE e le BCN devono effettuare la DQM periodica delle eccezioni DQM relative al mese di riferimento maggio 2022 e a tutti i mesi di riferimento precedenti entro il terzo giorno lavorativo del mese di luglio 2022 nel caso delle eccezioni DQM per gli obiettivi DQM 1, 3a e 3b ed entro il settimo giorno lavorativo del mese di luglio 2022 nel caso delle eccezioni DQM per l’obiettivo DQM 2.

Diagramma

Esempio del calendario per la verifica delle eccezioni DQM per il mese di riferimento giugno 2022.

Image 1L1662022IT13010120220613IT0004.000113211332PROGETTORACCOMANDAZIONE N. …/2022 DEL CONSIGLIO DI ASSOCIAZIONE UE-REPUBBLICA DI MOLDOVAdel …sull'agenda di associazione UE-Repubblica di MoldovaIL CONSIGLIO DI ASSOCIAZIONE UE-REPUBBLICA DI MOLDOVA,visto l'accordo di associazione tra l'Unione europea e la Comunità europea dell'energia atomica e i loro Stati membri, da una parte, e la Repubblica di Moldova, dall'altra,considerando quanto segue:(1)L'accordo di associazione tra l'Unione europea e la Comunità europea dell'energia atomica e i loro Stati membri, da una parte, e la Repubblica di Moldova, dall'altraGU UE L 260 del 30.8.2014, pag. 4. (accordo) è stato firmato il 27 giugno 2014 ed è entrato in vigore il 1o luglio 2016.(2)A norma dell'articolo 436, paragrafo 1, dell'accordo, il consiglio di associazione è abilitato ad adottare raccomandazioni ai fini della realizzazione degli obiettivi dell'accordo.(3)A norma dell'articolo 453, paragrafo 1, dell'accordo, le parti adottano ogni misura di natura generale o specifica necessaria per adempiere gli obblighi loro incombenti in forza dell'accordo e si adoperano per il conseguimento degli obiettivi ivi contemplati.(4)L'articolo 11 del regolamento interno del consiglio di associazione prevede che tra una riunione e l'altra possano essere adottate decisioni mediante procedura scritta, con l'accordo di entrambe le parti.(5)L'Unione e la Repubblica di Moldova hanno convenuto di consolidare il loro partenariato concordando una serie di priorità per il periodo 2021-2027 in relazione al lavoro congiunto necessario per conseguire gli obiettivi dell'associazione politica e dell'integrazione economica, quali stabiliti nell'accordo.(6)Le parti dell'accordo hanno approvato il testo dell'agenda di associazione UE-Repubblica di Moldova per il periodo 2021-2027 che agevolerà l'attuazione dell'accordo, incentrando la cooperazione su interessi comuni definiti di concerto,HA ADOTTATO LA PRESENTE RACCOMANDAZIONE:Articolo 1Il consiglio di associazione raccomanda che le parti attuino l'agenda di associazione UE-Repubblica di Moldova che figura nell'allegatoCfr. documento ST 6701/22 ADD2 su https://register.consilium.europa.eu..Articolo 2L'agenda di associazione UE-Repubblica di Moldova che figura nell'allegato sostituisce l'agenda di associazione UE-Repubblica di Moldova adottata il 19 agosto 2017.Articolo 3Gli effetti della presente raccomandazione decorrono dal giorno dell'adozione.Fatto a …,Per il consiglio di associazioneIl presidente


(1)  I dati di input per gli attributi degli emittenti sono trasmessi al CSDB da un insieme di dati del RIAD periodicamente ai sensi dell’articolo 4 del presente indirizzo.

(2)  Come stabilito dal regolamento (UE) n. 549/2013.

(3)  I dati di input per gli attributi dell’emittente sono periodicamente trasmessi al CSDB dall’insieme di dati del RIAD. I dati di input del RIAD sono collegati ai dati del CSDB ai sensi dell’articolo 4, paragrafo 7, del presente indirizzo.


ALLEGATO III

FEED E ATTRIBUTI DEI DATI DI OUTPUT UTILIZZABILI COME FEED INTERESSATI DAL QUADRO DI RIFERIMENTO DQM

Dati di output utilizzabili come feed su base mensile: Il quadro di riferimento DQM riguarda i seguenti feed mensili di output voce per voce utilizzabili per la produzione di statistiche:

Feed CSEC a sostegno delle statistiche aggregate CSEC, ossia statistiche sulle emissioni di titoli ricavate dai dati di output del CSDB) (di seguito «feed CSEC»).

Feed esterno a sostegno di statistiche esterne (di seguito «EXT feed»)

Feed riguardante le società veicolo finanziarie (SVF) a supporto delle statistiche su tali società (di seguito «SVF feed»)

Feed concernente i fondi di investimento a supporto delle statistiche su detti fondi (di seguito «IF feed»)

Feed concernente le disponibilità di titoli a supporto delle statistiche su tali disponibilità (di seguito «SHS feed»)

Feed concernente il finanziamento con titoli di Stato a supporto delle statistiche su tale finanziamento (di seguito «GSF feed»).

Feed concernente le imprese di assicurazione a supporto delle statistiche su tali imprese (di seguito «IC feed»)

Feed concernente fondi pensione a supporto delle statistiche su tali fondi (di seguito «PF feed»)

Dati di output utilizzabili come feed su base giornaliera: Il quadro di riferimento DQM riguarda i seguenti feed di output voce per voce su base giornaliera utilizzabili per scopi diversi e per i quali la Banca centrale europea (BCE) e le banche centrali nazionali degli Stati membri la cui moneta è l’euro (di seguito: le «BCN») si adopereranno al massimo per garantire la qualità dei dati di output utilizzabili come feed:

Feed a supporto della gestione delle garanzie (di seguito «CM feed»)

Feed a supporto delle segnalazioni statistiche sul mercato monetario (di seguito «MM feed»)

Feed a supporto dell’archivio di dati sulle operazioni di finanziamento tramite titoli (di seguito «SFT feed»)

Attributi dei dati di output utilizzabili come feed coperti dal quadro di riferimento DQM:

Output feed data attribute name [Nome dell’attributo dei dati di output utilizzabili come feed]

Descrizione

Feed applicabile

CSEC

EXT

FVC

IF

SHS

GSF

IC

PF

CM

MM

SFT

International Securities Identification Number (ISIN) code

Identificatore ISIN del titolo (ISO 6166).

Classification of Financial Instruments (CFI) code

Codice CFI dello strumento (ISO 10962).

 

 

 

 

 

 

 

 

Central securities depository

Codice del depositario centrale di titoli, vale a dire se il titolo materiale o immateriale è effettivamente depositato e gestito

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

European System of Accounts (ESA 2010) instrument classification

Classificazione del titolo in base al SEC 2010.

 

 

Debt type

Tipologia di strumento di debito.

 

 

 

 

 

 

 

 

Primary asset classification 2

Classificazione primaria dello strumento (ad esempio indicando se si tratta di uno strumento di debito, di azioni e partecipazioni o di un fondo con ulteriori dettagli)

 

 

 

 

 

 

 

Security is included in CSDB-based securities issues statistics (hereinafter «CSEC»)

Un attributo utilizzabile per identificare i titoli da includere nella voce «consistenze correnti», in linea con l’oggetto delle statistiche aggregate CSEC.

 

 

 

 

 

 

 

 

Instrument supplementary information

Attributo supplementare che indica se un determinato strumento va incluso nelle statistiche CSEC in materia di emissioni di titoli.

 

 

 

 

 

 

Security status

Status dello strumento. Tale attributo indica se uno strumento è ancora esistente o meno.

 

 

 

 

 

 

Security status date

Attributo che indica la data in cui l’attributo di status del titolo è passato da esistente a inesistente (o da inesistente a esistente).

 

 

 

 

 

 

 

Asset securitisation type

Tipologia di attività cartolarizzata.

 

 

 

 

 

 

 

 

Instrument seniority type

L’attributo indica se lo strumento è garantito o meno e il suo grado di subordinazione e la presenza o meno di garanzie reali.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Security is included in the Collateral and Counterparties Database

Attributo che indica se uno strumento può essere stanziato a garanzia nelle operazioni di finanziamento dell’Eurosistema

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Nominal currency

Valuta nominale dello strumento (ISO 4217).

 

 

Issue Date

Data alla quale i titoli sono consegnati al sottoscrittore dall’emittente dietro pagamento. Si tratta della data alla quale i titoli sono diventati per la prima volta disponibili per la consegna agli investitori.

Nota: In caso di strip, la data in cui le cedole/il capitale sono stati oggetto di strip

 

 

Maturity date

La data di scadenza originaria, vale a dire la data del pagamento finale del capitale stabilita nel contratto, come definita nel prospetto.

 

Original maturity

La data di scadenza originaria di uno strumento calcolata in giorni alla data di produzione dei dati di output. Vuoto se non è disponibile alcuna data di scadenza.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Residual maturity

La vita residua di uno strumento calcolata in giorni alla data di produzione dei dati di output.

 

 

 

 

 

 

 

 

Issuer name

Nome dell’emittente

 

 

 

 

 

 

 

 

Issuer organisation alias code

Codice alias sorgente dell’emittente o codice alias esterno dell’emittente secondo la tipologia di alias.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Issuer organisation alias type

Tipologia di alias dell’organismo emittente che indica il fornitore dei dati che ha fornito il codice alias o il codice alias esterno.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

ESCB issuer identifier

Codice identificativo dell’emittente caricato tramite un apposito elenco corrispondente a una tipologia definita nell’elenco delle tipologie di codici identificativi dell’emittente SEBC.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

ESCB issuer identifier type

La tipologia di identificativo dell’emittente SEBC che indica l’elenco ufficiale di codici BCE di cui fa parte l’identificativo [ad esempio l’elenco delle istituzioni finanziarie monetarie (IFM), l’elenco dei fondi di investimento (FI), l’elenco delle società veicolo finanziarie (SVF) o l’elenco delle imprese di assicurazione e dei fondi pensione (ICPF)]

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Issuer domicile country

Paese di costituzione (domicilio) dell’emittente del titolo (ISO 3166).

ESA 2010 issuer sector

Settore istituzionale di appartenenza dell’emittente in base al SEC 2010.

Issuer European Classification of Economic Activities (NACE) classification

Principale attività economica in base alla NACE.

 

 

 

 

 

 

Entity status

Status dell’entità dell’emittente dello strumento. Tale attributo indica se uno strumento è ancora esistente o meno.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Entity status date

Attributo che indica la data alla quale l’attributo dello status dell’entità è passato da esistente a inesistente (o da inesistente a esistente).

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Issuer legal entity identifier (LEI)

Codice LEI dell’emittente (ISO 17442).

 

 

 

 

 

 

 

 

Issuer MFI code

Codice IFM dell’emittente.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Amount issued

Ammontare dello strumento di debito collocato all’emissione (valore nominale).

In caso di strip, questa colonna indica l’ammontare corrispondente alla cedola/al capitale oggetto dello strip. Per i titoli emessi in tranche con uno stesso ISIN, la colonna indica l’ammontare cumulativo già emesso.

L’ammontare emesso è denominato nella valuta nominale.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Amount outstanding

Consistenze al valore nominale. Per i titoli emessi in tranche con uno stesso ISIN, questa colonna indica l’ammontare cumulativo già emesso al netto dei rimborsi. I valori sono riportati nella valuta nominale.

Le consistenze sono denominate nella valuta nominale.

In assenza di una valuta nominale, le consistenze sono denominate in euro.

 

 

 

Amount outstanding in euro

Consistenze convertite in euro al tasso di cambio dell’euro con la valuta nominale valido alla data in cui sono stati prodotti i dati di output utilizzabili come feed.

 

 

 

 

 

Amount outstanding type

Attributo che indica se l’attributo relativo alle consistenze riflette le consistenze totali o il numero di strumenti in circolazione.

 

 

 

 

 

 

 

 

Market capitalisation

L’ultima capitalizzazione di mercato disponibile. L’ultima capitalizzazione di mercato disponibile, denominata in valuta nominale.

In assenza di una valuta nominale, la capitalizzazione di mercato è denominata in euro.

 

 

 

 

 

 

 

Market capitalisation in euro

Capitalizzazione di mercato convertita in euro al tasso di cambio dell’euro con la valuta nominale valido alla data di produzione dei dati di output.

 

 

 

 

 

 

 

Tranche issue date

Data di emissione di una nuova tranche di un titolo esistente.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Tranche issue price

Prezzo al quale una nuova tranche di un titolo esistente è stata offerta sul mercato.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Partial redemption date

Data alla quale un titolo esistente è stato parzialmente rimborsato.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Partial redemption price

Prezzo al quale un titolo esistente è stato parzialmente rimborsato.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Capital increase date

Data in cui ha avuto luogo l’aumento di capitale

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Capital increase price

Prezzo al quale sono state offerte nuove azioni sul mercato

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Capital decrease date

Data in cui ha avuto luogo la diminuzione di capitale

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Capital decrease price

Prezzo al quale le azioni esistenti sono state riacquistate e successivamente annullate

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Yield to maturity

Rendimento a scadenza specifico del titolo in termini percentuali.

 

 

 

 

 

 

 

 

Short name

Nome abbreviato dello strumento, definito sulla base delle caratteristiche dell’emissione e delle altre informazioni eventualmente disponibili.

 

 

 

 

 

 

 

 

Pool factor

Per i mutui cartolarizzati (mortgage backed securities, MBS), il pool factor o «frazione del capitale residuo» è dato dal rapporto tra il capitale residuo del pool di mutui sottostante il titolo e il capitale originale.

 

 

 

Has embedded options

Attributo che indica se lo strumento prevede un’opzione di rimborso.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Quotation basis

Base di quotazione dello strumento, ad esempio percentuale del nominale (in percentuale) oppure valuta per azione/quota (a valore unitario).

 

Price date

Data alla quale l’informazione sui prezzi di cui al «Valore di prezzo» fa riferimento.

 

 

 

 

 

 

 

 

Price value

Ultimo prezzo rappresentativo disponibile dello strumento alla data di riferimento espresso secondo la base di quotazione e in valuta nominale, se applicabile, dello strumento. Per i titoli fruttiferi si considera il prezzo netto, vale a dire esclusi gli interessi maturati.

 

Price value type

Natura del prezzo (ossia che indichi se il prezzo rappresenta una valutazione di mercato, una stima o un valore di default).

 

 

Monthly average price

Media dei prezzi normalizzati dello strumento disponibili nei 30 giorni di calendario antecedenti la data di riferimento espresso secondo la base di quotazione e in valuta nominale, se applicabile, dello strumento.

 

 

 

 

 

 

 

Issue price

Prezzo di emissione dei singoli titoli pagato dagli investitori.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Redemption type

Tipologia di rimborso (ad esempio se bullet, perpetuo, strutturato, rendita, seriale, irregolare o stepped).

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Redemption frequency

Numero di rimborsi annui per strumento di debito.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Redemption currency

Valuta del pagamento del capitale (ISO 4217).

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Redemption price

Prezzo finale di rimborso dei singoli titoli.

 

 

 

 

 

 

 

 

Accrual start date

Data dalla quale iniziano a decorrere gli interessi sugli strumenti di debito che producono interessi

 

 

 

 

 

 

 

 

Accrued interest

Interessi maturati dalla data di pagamento dell’ultima cedola o dalla data dalla quale iniziano a decorrere gli interessi. Per i titoli fruttiferi, la somma di questo valore e del prezzo costituisce il prezzo tel quel («dirty price»).

 

 

Accrued income factor

Income factor giornaliero specifico per il titolo in percentuale, calcolato in base al cosiddetto «debtor approach» (approccio del debitore). Il fattore si basa sugli importi maturati, vale a dire fornisce l’effetto combinato degli interessi maturati e del reddito ottenuto dalla differenza tra il prezzo di emissione e il prezzo di rimborso.

 

 

Accrued income (Creditor)

Reddito giornaliero specifico per il titolo in percentuale, calcolato in base al cosiddetto «creditor approach» (approccio del creditore).

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Coupon type

Tipologia di cedola (fissa, variabile, stepped ecc.).

 

 

 

 

Last coupon rate

Ultimo tasso di cedola in percentuale per anno effettivamente pagato (tasso annualizzato).

 

 

 

Last coupon date

Data dell’ultimo tasso di cedola effettivamente pagato. L’attributo permette di sapere se l’ultimo tasso di cedola effettivamente pagato rientra nel periodo di segnalazione.

 

 

 

Last coupon frequency

Frequenza annua di pagamento dell’ultimo tasso di cedola.

 

 

 

Coupon currency

Valuta cedolare (ISO 4217).

 

 

 

 

 

 

 

Dividend amount

Ammontare dell’ultimo dividendo pagato per azione (in funzione della tipologia di ammontare di dividendo) al lordo delle imposte (dividendo lordo).

 

 

 

 

 

Dividend amount type

Il dividendo per azione può essere denominato in valuta di dividendo oppure in numero di azioni.

 

 

 

 

 

 

Dividend currency

Valuta in cui è stato effettuato l’ultimo pagamento del dividendo (ISO 4217).

 

 

 

 

 

Dividend Settlement date

Data di regolamento dell’ultimo dividendo pagato. L’attributo permette di sapere se il dividendo pagato rientra nel periodo di segnalazione.

 

 

 

 

 

Last split factor

Rapporto di frazionamento per frazionamenti azionari (split) (e raggruppamenti azionari (reverse split)) definito come (numero di azioni prima del frazionamento)/(numero di azioni dopo il frazionamento).

 

 

 

 

 

Last split date

Data di inizio di validità del frazionamento azionario.

 

 

 

 

 

Fund asset structure type

Tipologia di (maggioranza delle) attività sottostanti del fondo.

 

 

 

 

 

 

 

 

 


ALLEGATO IV

STATISTICHE AGGREGATE CSEC

Introduzione

Le statistiche sulle emissioni di titoli basate sul CSDB (di seguito «CSEC») forniscono aggregati di stock e flussi sulle emissioni di titoli effettuate da residenti degli Stati membri la cui moneta è l’euro (di seguito «Stati membri dell’area dell’euro») e degli Stati membri la cui moneta non è l’euro (di seguito «Stati membri non appartenenti all’area dell’euro») in tutte le valute, nonché da residenti del resto del mondo (RdM) in euro, disaggregati per settore dell’emittente, tipologia di strumento, tipologia di tasso di interesse, scadenza e valuta di denominazione.

Le banche centrali nazionali degli Stati membri la cui moneta è l’euro (di seguito: le «BCN») sono responsabili della verifica delle statistiche aggregate CSEC relative agli emittenti residenti nei rispettivi paesi. La BCE è responsabile della verifica delle statistiche aggregate CSEC relative a emittenti residenti al di fuori dell’area dell’euro, a meno che una BCN di uno Stato membro la cui moneta non è l’euro (di seguito «BCN non appartenente all’area dell’euro») abbia accettato la responsabilità di condurre le verifiche sulle statistiche aggregate CSEC relative agli emittenti residenti nel proprio Stato membro.

La metodologia per la compilazione delle statistiche aggregate CSEC segue il più possibile gli standard internazionali definiti nel «Handbook on Securities Statistics» della Banca dei regolamenti internazionali, della Banca centrale europea (BCE) e del Fondo monetario internazionale (1) e nel SEC 2010 (2). Si evidenziano in particolare i casi eccezionali in cui la metodologia si discosta da tali standard statistici. Le regole di calcolo dettagliate del CSEC saranno definite nella guida alla compilazione approvata dal Comitato per le statistiche del SEBC e pubblicata sul sito Internet della BCE.

1.   Copertura e classificazioni

1.1

Residenza dell’emittente: Le statistiche aggregate CSEC riguardano le emissioni, effettuate da residenti degli Stati membri dell’area dell’euro e degli Stati membri non appartenenti all’area dell’euro in tutte le valute, nonché da residenti del RdM, in euro. Le emissioni effettuate da residenti negli Stati membri dell’area dell’euro e/o non appartenenti all’area dell’euro sono disaggregate per paese emittente e in base ad altri criteri. Inoltre, gli aggregati a livello di zona euro e dell’Unione riguardano anche le emissioni effettuate da istituzioni sovranazionali ritenute residenti rispettivamente nell’area dell’euro e nell’Unione nel suo complesso.

1.2

Settori: Le statistiche aggregate CSEC riguardano le emissioni effettuate dagli emittenti dei settori elencati di seguito:

S1: totale dell’economia (tutti i settori combinati)

S11: società non finanziarie

S12: società finanziarie

S121: autorità bancarie centrali

S122: istituti di deposito escluse le autorità bancaria centrali

S12M: società finanziarie diverse dagli istituti di deposito

S12P: società finanziarie diverse dagli istituti di deposito, dalle imprese di assicurazione e dai fondi pensione

S124: fondi di investimento diversi dai fondi comuni monetari

S125: altri intermediari finanziari, escluse le imprese di assicurazione e i fondi pensione

S125A: società veicolo finanziarie coinvolte in operazioni di cartolarizzazione

S125W: altri intermediari finanziari, ad eccezione delle imprese di assicurazione e dei fondi pensione (escluse le società veicolo finanziarie coinvolte in operazioni di cartolarizzazione)

S126: ausiliari finanziari

S127: prestatori di fondi e istituzioni finanziarie captive

S12Q: imprese di assicurazione e fondi pensione

S13: amministrazioni pubbliche

S1311: amministrazioni centrali (esclusi gli enti di previdenza e assistenza sociale)

S13M: amministrazioni di Stati federati e amministrazioni locali (esclusi gli enti di previdenza e assistenza sociale)

S1314: enti di previdenza e assistenza sociale

S1M: famiglie e istituzioni senza scopo di lucro al servizio delle famiglie

1.3

Tipologia di strumento: Le statistiche aggregate CSEC riguardano le emissioni di titoli di debito e di azioni quotate (3). Sono escluse le emissioni di azioni non quotate, altre partecipazioni, quote/ partecipazioni emesse da fondi comuni monetari (FCM) e quote/partecipazioni emesse da fondi di investimento diversi dai FCM.

Le emissioni di titoli di debito e di azioni quotate comprendono solo i titoli identificati con un codice ISIN. Sono escluse le emissioni di strumenti non negoziabili, compresi i prestiti, le operazioni in titoli facenti parte di operazioni di pronti contro termine e le partecipazioni delle amministrazioni pubbliche al capitale delle organizzazioni internazionali aventi la forma giuridica di società per azioni.

1.4

Tipologia di tasso di interesse: Le statistiche aggregate CSEC riguardano le emissioni di titoli di debito aventi tutte le tipologie di tassi di interesse suddivisi nel seguente modo:

Cedola fissa: titoli di debito per i quali, alla data di emissione, i pagamenti delle cedole nominali corrisposte ai sensi del contratto sono fissi in termini di valuta nella quale sono denominati per l’intera durata del titolo di debito e il rimborso del capitale è fisso in termini di valuta nella quale è denominato e di scadenza. Sono inclusi i titoli di debito stepped per i quali alla data di emissione sono prefissate cedole diverse per l’intera durata del titolo.

Zero coupon: titoli di debito che prevedono un unico pagamento senza cedole, solitamente venduti a un prezzo inferiore.

Tasso variabile indicizzato all’inflazione: titoli di debito per i quali il pagamento della cedola o il rimborso del capitale sono collegati a indici di prezzo.

Tasso variabile indicizzato al tasso di interesse: titoli di debito per i quali il pagamento della cedola o il rimborso del capitale sono collegati a indici di riferimento dei tassi di interesse o a rendimenti obbligazionari.

Tasso variabile indicizzato al prezzo dell’attività: titoli di debito per i quali il pagamento della cedola o il rimborso del capitale sono collegati ad altre attività finanziarie, materie prime o indici diversi dagli indici di prezzo o dagli indici di riferimento dei tassi di interesse. Sono compresi i titoli di debito collegati a panieri di titoli, valute, eventi aziendali quali i default dell’emittente e altri tipi di attività o eventi.

I titoli di debito che contengono una cedola variabile combinata con una cedola fissa sono classificati nella pertinente categoria a tasso di interesse variabile.

1.5

Scadenza: Le statistiche aggregate CSEC riguardano le emissioni di titoli di debito aventi tutte le scadenze. La disaggregazione per scadenza per le emissioni di titoli di debito classifica i titoli di debito per scadenza originaria e, in una certa misura, per vita residua.

1.6

Valuta di denominazione: Le statistiche aggregate CSEC riguardano le emissioni effettuate da residenti nell’area dell’euro disaggregate in euro e in «altre valute», le emissioni effettuate da non residenti di Stati membri non appartenenti all’area dell’euro disaggregate in euro, «valuta nazionale diversa dall’euro» e «altre valute», e le emissioni effettuate da residenti del RdM in euro. La tabella che segue sintetizza le disaggregazioni per valuta.

Valuta di denominazione

Emissioni effettuate da residenti dell’area dell’euro

Emissioni effettuate da residenti di Stati membri non appartenenti all’area dell’euro

Emissioni effettuate da residenti del RdM

In euro

In valuta nazionale diversa dall’euro

N/A

 

In altre valute

 

2.   Concetti di stock e di flusso

Le statistiche aggregate CSEC forniscono informazioni su stock (ossia consistenze) e su flussi (ossia emissioni lorde, rimborsi, rivalutazioni e altre variazioni di volume, comprese le riclassificazioni). L’equazione che segue illustra il collegamento tra stock e flussi:

Stock (t) = Stock (t-1) + Emissioni lorde (t) — Rimborsi (t) + Rivalutazioni (t) + Altre variazioni di volume

2.1

Stock: Le statistiche aggregate CSEC sugli stock riguardano le posizioni in titoli di debito e azioni quotate in circolazione alla fine del periodo di riferimento.

2.2

Emissioni lorde: Le statistiche aggregate CSEC sulle emissioni lorde riguardano le nuove emissioni di titoli di debito e di azioni quotate durante il periodo di riferimento. Le emissioni si riferiscono alla situazione in cui un emittente vende ai possessori titoli di debito di nuova costituzione o azioni quotate. Un titolo si considera emesso quando l’emittente lo trasferisce a un possessore, solitamente in cambio di valuta o di depositi trasferibili, o quando è stato effettivamente emesso ma mantenuto dall’emittente originario (4). Inoltre, per gli aggregati sui titoli di debito al valore nominale e di mercato, le emissioni lorde comprendono anche gli interessi maturati. Le emissioni lorde non sono registrate nel caso in cui una società viene quotata in borsa ma non vi è aumento di nuovo capitale (5). Le emissioni di titoli che in seguito possono essere convertiti in altri strumenti devono essere registrate come emissioni dei titoli della categoria originaria; al momento della conversione, essi devono essere registrati come rimborsati con un identico ammontare e poi registrati come emissione lorda in una nuova categoria.

2.3

Rimborsi: Le statistiche aggregate CSEC sui rimborsi riguardano le cancellazioni di titoli di debito e azioni quotate durante il periodo di riferimento. I rimborsi comprendono i titoli di debito che hanno raggiunto la data di scadenza o che sono stati rimborsati anticipatamente, nonché le azioni quotate che sono state formalmente cancellate. Inoltre, per gli aggregati di titoli di debito al valore nominale e al valore di mercato i rimborsi comprendono anche le cedole pagate. I rimborsi non sono registrati in caso di unica cancellazione dal listino di una borsa valori (6).

2.4

Rivalutazioni: Le statistiche aggregate CSEC sulle rivalutazioni riguardano le rivalutazioni dei titoli di debito e delle azioni quotate maturate durante il periodo di riferimento. Le rivalutazioni possono verificarsi a seguito dell’andamento dei prezzi e dei tassi di cambio sul mercato.

2.5

Altre variazioni di volume: Le statistiche aggregate CSEC sulle altre variazioni di volume comprendono altre variazioni di volume per i titoli di debito e le azioni quotate dovute a variazioni della quantità o delle caratteristiche fisiche dei titoli o a variazioni nella classificazione dei titoli. Le variazioni di classificazione comprendono le variazioni nel settore istituzionale dell’emittente, le variazioni dell’area di riferimento in cui l’emittente è domiciliato, le variazioni della struttura delle unità istituzionali e le variazioni nella classificazione delle attività. Altre variazioni di volume sono ricavate come residuo dall’equazione stock/flussi.

Le regole di calcolo dettagliate per gli stock e per i flussi saranno definite nella guida alla compilazione stabilita dal Comitato per le statistiche del SEBC e pubblicata sul sito Internet della BCE.

3.   Trattamento statistico di specifiche categorie di strumenti

Nella compilazione delle statistiche aggregate CSEC, si dovrebbe applicare il seguente trattamento a specifiche categorie di strumenti:

Ricevute di deposito: Per evitare un doppio conteggio, le emissioni di ricevute di deposito devono essere escluse dalle statistiche aggregate CSEC.

Emissioni con codici ISIN multipli: Per evitare doppi conteggi, le emissioni, identificate da codici ISIN multipli (ad esempio perché diverse porzioni di un titolo sono emesse in base a previsioni regolamentari diverse o depositate presso depositari diversi), devono essere incluse nelle statistiche aggregate CSEC solo nella misura in cui le rispettive consistenze non siano già coperte da un diverso codice ISIN.

Titoli di debito oggetto di strip: Per evitare doppi conteggi, le emissioni di titoli di debito oggetto di strip devono essere incluse nelle statistiche aggregate CSEC solo nella misura in cui le rispettive consistenze non siano già coperte dal rispettivo titolo di debito originario.

Disponibilità di titoli propri: Le statistiche aggregate CSEC devono essere elaborate su base lorda e riguardare le disponibilità proprie in titoli, ivi inclusi i) i titoli venduti sul mercato e riacquistati dall’emittente e ii) i titoli effettivamente emessi ma mantenuti dall’emittente (7).

4.   Valutazione

Per i titoli di debito e le azioni quotate, le statistiche aggregate CSEC sono elaborate al valore di mercato. Solo per i titoli di debito, le statistiche aggregate CSEC sono compilate anche al valore nominale e per gli stock di titoli di debito al valore nominale. La tabella che segue sintetizza i metodi di valutazione utilizzati per elaborare le statistiche aggregate CSEC:

Tipologia di strumento

Stock e flussi al valore di mercato

Stock e flussi al valore nominale

Stock al valore nominale

Titoli di debito

Azioni quotate

N/A

N/A

5.   Panoramica delle disaggregazioni

Per le emissioni di ogni singolo Stato membro dell’area dell’euro e dell’area dell’euro nel suo complesso, le statistiche aggregate CSEC sono misurate in euro ed elaborate secondo le disaggregazioni definite nelle tabelle che seguono. I codici settoriali utilizzati nelle tavole hanno il significato definito nella sezione 1 «Copertura e classificazioni».

Tabella A1:

Gerarchia dei titoli di debito 1 — disaggregazioni principali per scadenza e per tipologia di tasso di interesse per singoli Stati membri dell’area dell’euro e per l’area dell’euro nel suo complesso

Image 2L1662022IT13010120220613IT0004.000113211332PROGETTORACCOMANDAZIONE N. …/2022 DEL CONSIGLIO DI ASSOCIAZIONE UE-REPUBBLICA DI MOLDOVAdel …sull'agenda di associazione UE-Repubblica di MoldovaIL CONSIGLIO DI ASSOCIAZIONE UE-REPUBBLICA DI MOLDOVA,visto l'accordo di associazione tra l'Unione europea e la Comunità europea dell'energia atomica e i loro Stati membri, da una parte, e la Repubblica di Moldova, dall'altra,considerando quanto segue:(1)L'accordo di associazione tra l'Unione europea e la Comunità europea dell'energia atomica e i loro Stati membri, da una parte, e la Repubblica di Moldova, dall'altraGU UE L 260 del 30.8.2014, pag. 4. (accordo) è stato firmato il 27 giugno 2014 ed è entrato in vigore il 1o luglio 2016.(2)A norma dell'articolo 436, paragrafo 1, dell'accordo, il consiglio di associazione è abilitato ad adottare raccomandazioni ai fini della realizzazione degli obiettivi dell'accordo.(3)A norma dell'articolo 453, paragrafo 1, dell'accordo, le parti adottano ogni misura di natura generale o specifica necessaria per adempiere gli obblighi loro incombenti in forza dell'accordo e si adoperano per il conseguimento degli obiettivi ivi contemplati.(4)L'articolo 11 del regolamento interno del consiglio di associazione prevede che tra una riunione e l'altra possano essere adottate decisioni mediante procedura scritta, con l'accordo di entrambe le parti.(5)L'Unione e la Repubblica di Moldova hanno convenuto di consolidare il loro partenariato concordando una serie di priorità per il periodo 2021-2027 in relazione al lavoro congiunto necessario per conseguire gli obiettivi dell'associazione politica e dell'integrazione economica, quali stabiliti nell'accordo.(6)Le parti dell'accordo hanno approvato il testo dell'agenda di associazione UE-Repubblica di Moldova per il periodo 2021-2027 che agevolerà l'attuazione dell'accordo, incentrando la cooperazione su interessi comuni definiti di concerto,HA ADOTTATO LA PRESENTE RACCOMANDAZIONE:Articolo 1Il consiglio di associazione raccomanda che le parti attuino l'agenda di associazione UE-Repubblica di Moldova che figura nell'allegatoCfr. documento ST 6701/22 ADD2 su https://register.consilium.europa.eu..Articolo 2L'agenda di associazione UE-Repubblica di Moldova che figura nell'allegato sostituisce l'agenda di associazione UE-Repubblica di Moldova adottata il 19 agosto 2017.Articolo 3Gli effetti della presente raccomandazione decorrono dal giorno dell'adozione.Fatto a …,Per il consiglio di associazioneIl presidente

Tabella A2

Gerarchia dei titoli di debito 2 — disaggregazioni dettagliate per tipologia di tasso di interesse per singoli Stati membri dell’area dell’euro e per l’area dell’euro nel suo complesso

Image 3L1662022IT13010120220613IT0004.000113211332PROGETTORACCOMANDAZIONE N. …/2022 DEL CONSIGLIO DI ASSOCIAZIONE UE-REPUBBLICA DI MOLDOVAdel …sull'agenda di associazione UE-Repubblica di MoldovaIL CONSIGLIO DI ASSOCIAZIONE UE-REPUBBLICA DI MOLDOVA,visto l'accordo di associazione tra l'Unione europea e la Comunità europea dell'energia atomica e i loro Stati membri, da una parte, e la Repubblica di Moldova, dall'altra,considerando quanto segue:(1)L'accordo di associazione tra l'Unione europea e la Comunità europea dell'energia atomica e i loro Stati membri, da una parte, e la Repubblica di Moldova, dall'altraGU UE L 260 del 30.8.2014, pag. 4. (accordo) è stato firmato il 27 giugno 2014 ed è entrato in vigore il 1o luglio 2016.(2)A norma dell'articolo 436, paragrafo 1, dell'accordo, il consiglio di associazione è abilitato ad adottare raccomandazioni ai fini della realizzazione degli obiettivi dell'accordo.(3)A norma dell'articolo 453, paragrafo 1, dell'accordo, le parti adottano ogni misura di natura generale o specifica necessaria per adempiere gli obblighi loro incombenti in forza dell'accordo e si adoperano per il conseguimento degli obiettivi ivi contemplati.(4)L'articolo 11 del regolamento interno del consiglio di associazione prevede che tra una riunione e l'altra possano essere adottate decisioni mediante procedura scritta, con l'accordo di entrambe le parti.(5)L'Unione e la Repubblica di Moldova hanno convenuto di consolidare il loro partenariato concordando una serie di priorità per il periodo 2021-2027 in relazione al lavoro congiunto necessario per conseguire gli obiettivi dell'associazione politica e dell'integrazione economica, quali stabiliti nell'accordo.(6)Le parti dell'accordo hanno approvato il testo dell'agenda di associazione UE-Repubblica di Moldova per il periodo 2021-2027 che agevolerà l'attuazione dell'accordo, incentrando la cooperazione su interessi comuni definiti di concerto,HA ADOTTATO LA PRESENTE RACCOMANDAZIONE:Articolo 1Il consiglio di associazione raccomanda che le parti attuino l'agenda di associazione UE-Repubblica di Moldova che figura nell'allegatoCfr. documento ST 6701/22 ADD2 su https://register.consilium.europa.eu..Articolo 2L'agenda di associazione UE-Repubblica di Moldova che figura nell'allegato sostituisce l'agenda di associazione UE-Repubblica di Moldova adottata il 19 agosto 2017.Articolo 3Gli effetti della presente raccomandazione decorrono dal giorno dell'adozione.Fatto a …,Per il consiglio di associazioneIl presidente

Tabella A3

Gerarchia dei titoli di debito 3 — disaggregazioni dettagliate per scadenza originaria per singoli Stati membri dell’area dell’euro e per l’area dell’euro nel suo complesso

Image 4L1662022IT13010120220613IT0004.000113211332PROGETTORACCOMANDAZIONE N. …/2022 DEL CONSIGLIO DI ASSOCIAZIONE UE-REPUBBLICA DI MOLDOVAdel …sull'agenda di associazione UE-Repubblica di MoldovaIL CONSIGLIO DI ASSOCIAZIONE UE-REPUBBLICA DI MOLDOVA,visto l'accordo di associazione tra l'Unione europea e la Comunità europea dell'energia atomica e i loro Stati membri, da una parte, e la Repubblica di Moldova, dall'altra,considerando quanto segue:(1)L'accordo di associazione tra l'Unione europea e la Comunità europea dell'energia atomica e i loro Stati membri, da una parte, e la Repubblica di Moldova, dall'altraGU UE L 260 del 30.8.2014, pag. 4. (accordo) è stato firmato il 27 giugno 2014 ed è entrato in vigore il 1o luglio 2016.(2)A norma dell'articolo 436, paragrafo 1, dell'accordo, il consiglio di associazione è abilitato ad adottare raccomandazioni ai fini della realizzazione degli obiettivi dell'accordo.(3)A norma dell'articolo 453, paragrafo 1, dell'accordo, le parti adottano ogni misura di natura generale o specifica necessaria per adempiere gli obblighi loro incombenti in forza dell'accordo e si adoperano per il conseguimento degli obiettivi ivi contemplati.(4)L'articolo 11 del regolamento interno del consiglio di associazione prevede che tra una riunione e l'altra possano essere adottate decisioni mediante procedura scritta, con l'accordo di entrambe le parti.(5)L'Unione e la Repubblica di Moldova hanno convenuto di consolidare il loro partenariato concordando una serie di priorità per il periodo 2021-2027 in relazione al lavoro congiunto necessario per conseguire gli obiettivi dell'associazione politica e dell'integrazione economica, quali stabiliti nell'accordo.(6)Le parti dell'accordo hanno approvato il testo dell'agenda di associazione UE-Repubblica di Moldova per il periodo 2021-2027 che agevolerà l'attuazione dell'accordo, incentrando la cooperazione su interessi comuni definiti di concerto,HA ADOTTATO LA PRESENTE RACCOMANDAZIONE:Articolo 1Il consiglio di associazione raccomanda che le parti attuino l'agenda di associazione UE-Repubblica di Moldova che figura nell'allegatoCfr. documento ST 6701/22 ADD2 su https://register.consilium.europa.eu..Articolo 2L'agenda di associazione UE-Repubblica di Moldova che figura nell'allegato sostituisce l'agenda di associazione UE-Repubblica di Moldova adottata il 19 agosto 2017.Articolo 3Gli effetti della presente raccomandazione decorrono dal giorno dell'adozione.Fatto a …,Per il consiglio di associazioneIl presidente

Tabella A4

Gerarchia dei titoli di debito 4 — disaggregazioni dettagliate per vita residua per singoli Stati membri dell’area dell’euro e per l’area dell’euro nel suo complesso

Image 5L1662022IT13010120220613IT0004.000113211332PROGETTORACCOMANDAZIONE N. …/2022 DEL CONSIGLIO DI ASSOCIAZIONE UE-REPUBBLICA DI MOLDOVAdel …sull'agenda di associazione UE-Repubblica di MoldovaIL CONSIGLIO DI ASSOCIAZIONE UE-REPUBBLICA DI MOLDOVA,visto l'accordo di associazione tra l'Unione europea e la Comunità europea dell'energia atomica e i loro Stati membri, da una parte, e la Repubblica di Moldova, dall'altra,considerando quanto segue:(1)L'accordo di associazione tra l'Unione europea e la Comunità europea dell'energia atomica e i loro Stati membri, da una parte, e la Repubblica di Moldova, dall'altraGU UE L 260 del 30.8.2014, pag. 4. (accordo) è stato firmato il 27 giugno 2014 ed è entrato in vigore il 1o luglio 2016.(2)A norma dell'articolo 436, paragrafo 1, dell'accordo, il consiglio di associazione è abilitato ad adottare raccomandazioni ai fini della realizzazione degli obiettivi dell'accordo.(3)A norma dell'articolo 453, paragrafo 1, dell'accordo, le parti adottano ogni misura di natura generale o specifica necessaria per adempiere gli obblighi loro incombenti in forza dell'accordo e si adoperano per il conseguimento degli obiettivi ivi contemplati.(4)L'articolo 11 del regolamento interno del consiglio di associazione prevede che tra una riunione e l'altra possano essere adottate decisioni mediante procedura scritta, con l'accordo di entrambe le parti.(5)L'Unione e la Repubblica di Moldova hanno convenuto di consolidare il loro partenariato concordando una serie di priorità per il periodo 2021-2027 in relazione al lavoro congiunto necessario per conseguire gli obiettivi dell'associazione politica e dell'integrazione economica, quali stabiliti nell'accordo.(6)Le parti dell'accordo hanno approvato il testo dell'agenda di associazione UE-Repubblica di Moldova per il periodo 2021-2027 che agevolerà l'attuazione dell'accordo, incentrando la cooperazione su interessi comuni definiti di concerto,HA ADOTTATO LA PRESENTE RACCOMANDAZIONE:Articolo 1Il consiglio di associazione raccomanda che le parti attuino l'agenda di associazione UE-Repubblica di Moldova che figura nell'allegatoCfr. documento ST 6701/22 ADD2 su https://register.consilium.europa.eu..Articolo 2L'agenda di associazione UE-Repubblica di Moldova che figura nell'allegato sostituisce l'agenda di associazione UE-Repubblica di Moldova adottata il 19 agosto 2017.Articolo 3Gli effetti della presente raccomandazione decorrono dal giorno dell'adozione.Fatto a …,Per il consiglio di associazioneIl presidente

Tabella A5

Disaggregazioni delle azioni quotate per singoli Stati membri dell’area dell’euro e per l’area dell’euro nel suo complesso

Image 6L1662022IT13010120220613IT0004.000113211332PROGETTORACCOMANDAZIONE N. …/2022 DEL CONSIGLIO DI ASSOCIAZIONE UE-REPUBBLICA DI MOLDOVAdel …sull'agenda di associazione UE-Repubblica di MoldovaIL CONSIGLIO DI ASSOCIAZIONE UE-REPUBBLICA DI MOLDOVA,visto l'accordo di associazione tra l'Unione europea e la Comunità europea dell'energia atomica e i loro Stati membri, da una parte, e la Repubblica di Moldova, dall'altra,considerando quanto segue:(1)L'accordo di associazione tra l'Unione europea e la Comunità europea dell'energia atomica e i loro Stati membri, da una parte, e la Repubblica di Moldova, dall'altraGU UE L 260 del 30.8.2014, pag. 4. (accordo) è stato firmato il 27 giugno 2014 ed è entrato in vigore il 1o luglio 2016.(2)A norma dell'articolo 436, paragrafo 1, dell'accordo, il consiglio di associazione è abilitato ad adottare raccomandazioni ai fini della realizzazione degli obiettivi dell'accordo.(3)A norma dell'articolo 453, paragrafo 1, dell'accordo, le parti adottano ogni misura di natura generale o specifica necessaria per adempiere gli obblighi loro incombenti in forza dell'accordo e si adoperano per il conseguimento degli obiettivi ivi contemplati.(4)L'articolo 11 del regolamento interno del consiglio di associazione prevede che tra una riunione e l'altra possano essere adottate decisioni mediante procedura scritta, con l'accordo di entrambe le parti.(5)L'Unione e la Repubblica di Moldova hanno convenuto di consolidare il loro partenariato concordando una serie di priorità per il periodo 2021-2027 in relazione al lavoro congiunto necessario per conseguire gli obiettivi dell'associazione politica e dell'integrazione economica, quali stabiliti nell'accordo.(6)Le parti dell'accordo hanno approvato il testo dell'agenda di associazione UE-Repubblica di Moldova per il periodo 2021-2027 che agevolerà l'attuazione dell'accordo, incentrando la cooperazione su interessi comuni definiti di concerto,HA ADOTTATO LA PRESENTE RACCOMANDAZIONE:Articolo 1Il consiglio di associazione raccomanda che le parti attuino l'agenda di associazione UE-Repubblica di Moldova che figura nell'allegatoCfr. documento ST 6701/22 ADD2 su https://register.consilium.europa.eu..Articolo 2L'agenda di associazione UE-Repubblica di Moldova che figura nell'allegato sostituisce l'agenda di associazione UE-Repubblica di Moldova adottata il 19 agosto 2017.Articolo 3Gli effetti della presente raccomandazione decorrono dal giorno dell'adozione.Fatto a …,Per il consiglio di associazioneIl presidente

Per le emissioni di titoli di debito del resto del mondo non appartenente all’area dell’euro, le statistiche aggregate CSEC devono essere misurate in euro ed elaborate secondo le disaggregazioni definite nelle seguenti tabelle. I codici settoriali utilizzati nelle tavole hanno il significato definito nella sezione 1 «Copertura e classificazioni».

Tabella A6

Gerarchia dei titoli di debito 1 — disaggregazioni principali per scadenza e per tipologia di tasso di interesse per il resto del mondo non appartenente all’area dell’euro

Image 7L1662022IT13010120220613IT0004.000113211332PROGETTORACCOMANDAZIONE N. …/2022 DEL CONSIGLIO DI ASSOCIAZIONE UE-REPUBBLICA DI MOLDOVAdel …sull'agenda di associazione UE-Repubblica di MoldovaIL CONSIGLIO DI ASSOCIAZIONE UE-REPUBBLICA DI MOLDOVA,visto l'accordo di associazione tra l'Unione europea e la Comunità europea dell'energia atomica e i loro Stati membri, da una parte, e la Repubblica di Moldova, dall'altra,considerando quanto segue:(1)L'accordo di associazione tra l'Unione europea e la Comunità europea dell'energia atomica e i loro Stati membri, da una parte, e la Repubblica di Moldova, dall'altraGU UE L 260 del 30.8.2014, pag. 4. (accordo) è stato firmato il 27 giugno 2014 ed è entrato in vigore il 1o luglio 2016.(2)A norma dell'articolo 436, paragrafo 1, dell'accordo, il consiglio di associazione è abilitato ad adottare raccomandazioni ai fini della realizzazione degli obiettivi dell'accordo.(3)A norma dell'articolo 453, paragrafo 1, dell'accordo, le parti adottano ogni misura di natura generale o specifica necessaria per adempiere gli obblighi loro incombenti in forza dell'accordo e si adoperano per il conseguimento degli obiettivi ivi contemplati.(4)L'articolo 11 del regolamento interno del consiglio di associazione prevede che tra una riunione e l'altra possano essere adottate decisioni mediante procedura scritta, con l'accordo di entrambe le parti.(5)L'Unione e la Repubblica di Moldova hanno convenuto di consolidare il loro partenariato concordando una serie di priorità per il periodo 2021-2027 in relazione al lavoro congiunto necessario per conseguire gli obiettivi dell'associazione politica e dell'integrazione economica, quali stabiliti nell'accordo.(6)Le parti dell'accordo hanno approvato il testo dell'agenda di associazione UE-Repubblica di Moldova per il periodo 2021-2027 che agevolerà l'attuazione dell'accordo, incentrando la cooperazione su interessi comuni definiti di concerto,HA ADOTTATO LA PRESENTE RACCOMANDAZIONE:Articolo 1Il consiglio di associazione raccomanda che le parti attuino l'agenda di associazione UE-Repubblica di Moldova che figura nell'allegatoCfr. documento ST 6701/22 ADD2 su https://register.consilium.europa.eu..Articolo 2L'agenda di associazione UE-Repubblica di Moldova che figura nell'allegato sostituisce l'agenda di associazione UE-Repubblica di Moldova adottata il 19 agosto 2017.Articolo 3Gli effetti della presente raccomandazione decorrono dal giorno dell'adozione.Fatto a …,Per il consiglio di associazioneIl presidente

Tabella A7

Gerarchia dei titoli di debito 2 — disaggregazioni dettagliate per tipologia di tasso di interesse per il resto del mondo non appartenente all’area dell’euro

Image 8L1662022IT13010120220613IT0004.000113211332PROGETTORACCOMANDAZIONE N. …/2022 DEL CONSIGLIO DI ASSOCIAZIONE UE-REPUBBLICA DI MOLDOVAdel …sull'agenda di associazione UE-Repubblica di MoldovaIL CONSIGLIO DI ASSOCIAZIONE UE-REPUBBLICA DI MOLDOVA,visto l'accordo di associazione tra l'Unione europea e la Comunità europea dell'energia atomica e i loro Stati membri, da una parte, e la Repubblica di Moldova, dall'altra,considerando quanto segue:(1)L'accordo di associazione tra l'Unione europea e la Comunità europea dell'energia atomica e i loro Stati membri, da una parte, e la Repubblica di Moldova, dall'altraGU UE L 260 del 30.8.2014, pag. 4. (accordo) è stato firmato il 27 giugno 2014 ed è entrato in vigore il 1o luglio 2016.(2)A norma dell'articolo 436, paragrafo 1, dell'accordo, il consiglio di associazione è abilitato ad adottare raccomandazioni ai fini della realizzazione degli obiettivi dell'accordo.(3)A norma dell'articolo 453, paragrafo 1, dell'accordo, le parti adottano ogni misura di natura generale o specifica necessaria per adempiere gli obblighi loro incombenti in forza dell'accordo e si adoperano per il conseguimento degli obiettivi ivi contemplati.(4)L'articolo 11 del regolamento interno del consiglio di associazione prevede che tra una riunione e l'altra possano essere adottate decisioni mediante procedura scritta, con l'accordo di entrambe le parti.(5)L'Unione e la Repubblica di Moldova hanno convenuto di consolidare il loro partenariato concordando una serie di priorità per il periodo 2021-2027 in relazione al lavoro congiunto necessario per conseguire gli obiettivi dell'associazione politica e dell'integrazione economica, quali stabiliti nell'accordo.(6)Le parti dell'accordo hanno approvato il testo dell'agenda di associazione UE-Repubblica di Moldova per il periodo 2021-2027 che agevolerà l'attuazione dell'accordo, incentrando la cooperazione su interessi comuni definiti di concerto,HA ADOTTATO LA PRESENTE RACCOMANDAZIONE:Articolo 1Il consiglio di associazione raccomanda che le parti attuino l'agenda di associazione UE-Repubblica di Moldova che figura nell'allegatoCfr. documento ST 6701/22 ADD2 su https://register.consilium.europa.eu..Articolo 2L'agenda di associazione UE-Repubblica di Moldova che figura nell'allegato sostituisce l'agenda di associazione UE-Repubblica di Moldova adottata il 19 agosto 2017.Articolo 3Gli effetti della presente raccomandazione decorrono dal giorno dell'adozione.Fatto a …,Per il consiglio di associazioneIl presidente

Tabella A8

Gerarchia dei titoli di debito 3 — disaggregazioni dettagliate per scadenza originaria per il resto del mondo non appartenente all’area dell’euro

Image 9L1662022IT13010120220613IT0004.000113211332PROGETTORACCOMANDAZIONE N. …/2022 DEL CONSIGLIO DI ASSOCIAZIONE UE-REPUBBLICA DI MOLDOVAdel …sull'agenda di associazione UE-Repubblica di MoldovaIL CONSIGLIO DI ASSOCIAZIONE UE-REPUBBLICA DI MOLDOVA,visto l'accordo di associazione tra l'Unione europea e la Comunità europea dell'energia atomica e i loro Stati membri, da una parte, e la Repubblica di Moldova, dall'altra,considerando quanto segue:(1)L'accordo di associazione tra l'Unione europea e la Comunità europea dell'energia atomica e i loro Stati membri, da una parte, e la Repubblica di Moldova, dall'altraGU UE L 260 del 30.8.2014, pag. 4. (accordo) è stato firmato il 27 giugno 2014 ed è entrato in vigore il 1o luglio 2016.(2)A norma dell'articolo 436, paragrafo 1, dell'accordo, il consiglio di associazione è abilitato ad adottare raccomandazioni ai fini della realizzazione degli obiettivi dell'accordo.(3)A norma dell'articolo 453, paragrafo 1, dell'accordo, le parti adottano ogni misura di natura generale o specifica necessaria per adempiere gli obblighi loro incombenti in forza dell'accordo e si adoperano per il conseguimento degli obiettivi ivi contemplati.(4)L'articolo 11 del regolamento interno del consiglio di associazione prevede che tra una riunione e l'altra possano essere adottate decisioni mediante procedura scritta, con l'accordo di entrambe le parti.(5)L'Unione e la Repubblica di Moldova hanno convenuto di consolidare il loro partenariato concordando una serie di priorità per il periodo 2021-2027 in relazione al lavoro congiunto necessario per conseguire gli obiettivi dell'associazione politica e dell'integrazione economica, quali stabiliti nell'accordo.(6)Le parti dell'accordo hanno approvato il testo dell'agenda di associazione UE-Repubblica di Moldova per il periodo 2021-2027 che agevolerà l'attuazione dell'accordo, incentrando la cooperazione su interessi comuni definiti di concerto,HA ADOTTATO LA PRESENTE RACCOMANDAZIONE:Articolo 1Il consiglio di associazione raccomanda che le parti attuino l'agenda di associazione UE-Repubblica di Moldova che figura nell'allegatoCfr. documento ST 6701/22 ADD2 su https://register.consilium.europa.eu..Articolo 2L'agenda di associazione UE-Repubblica di Moldova che figura nell'allegato sostituisce l'agenda di associazione UE-Repubblica di Moldova adottata il 19 agosto 2017.Articolo 3Gli effetti della presente raccomandazione decorrono dal giorno dell'adozione.Fatto a …,Per il consiglio di associazioneIl presidente

Tabella A9

Gerarchia dei titoli di debito 4 — disaggregazioni dettagliate per vita residua per il resto del mondo non appartenente all’area dell’euro

Image 10L1662022IT13010120220613IT0004.000113211332PROGETTORACCOMANDAZIONE N. …/2022 DEL CONSIGLIO DI ASSOCIAZIONE UE-REPUBBLICA DI MOLDOVAdel …sull'agenda di associazione UE-Repubblica di MoldovaIL CONSIGLIO DI ASSOCIAZIONE UE-REPUBBLICA DI MOLDOVA,visto l'accordo di associazione tra l'Unione europea e la Comunità europea dell'energia atomica e i loro Stati membri, da una parte, e la Repubblica di Moldova, dall'altra,considerando quanto segue:(1)L'accordo di associazione tra l'Unione europea e la Comunità europea dell'energia atomica e i loro Stati membri, da una parte, e la Repubblica di Moldova, dall'altraGU UE L 260 del 30.8.2014, pag. 4. (accordo) è stato firmato il 27 giugno 2014 ed è entrato in vigore il 1o luglio 2016.(2)A norma dell'articolo 436, paragrafo 1, dell'accordo, il consiglio di associazione è abilitato ad adottare raccomandazioni ai fini della realizzazione degli obiettivi dell'accordo.(3)A norma dell'articolo 453, paragrafo 1, dell'accordo, le parti adottano ogni misura di natura generale o specifica necessaria per adempiere gli obblighi loro incombenti in forza dell'accordo e si adoperano per il conseguimento degli obiettivi ivi contemplati.(4)L'articolo 11 del regolamento interno del consiglio di associazione prevede che tra una riunione e l'altra possano essere adottate decisioni mediante procedura scritta, con l'accordo di entrambe le parti.(5)L'Unione e la Repubblica di Moldova hanno convenuto di consolidare il loro partenariato concordando una serie di priorità per il periodo 2021-2027 in relazione al lavoro congiunto necessario per conseguire gli obiettivi dell'associazione politica e dell'integrazione economica, quali stabiliti nell'accordo.(6)Le parti dell'accordo hanno approvato il testo dell'agenda di associazione UE-Repubblica di Moldova per il periodo 2021-2027 che agevolerà l'attuazione dell'accordo, incentrando la cooperazione su interessi comuni definiti di concerto,HA ADOTTATO LA PRESENTE RACCOMANDAZIONE:Articolo 1Il consiglio di associazione raccomanda che le parti attuino l'agenda di associazione UE-Repubblica di Moldova che figura nell'allegatoCfr. documento ST 6701/22 ADD2 su https://register.consilium.europa.eu..Articolo 2L'agenda di associazione UE-Repubblica di Moldova che figura nell'allegato sostituisce l'agenda di associazione UE-Repubblica di Moldova adottata il 19 agosto 2017.Articolo 3Gli effetti della presente raccomandazione decorrono dal giorno dell'adozione.Fatto a …,Per il consiglio di associazioneIl presidente

6.   Processo di compilazione delle statistiche aggregate CSEC

Le statistiche aggregate CSEC sono compilate a livello centrale e automatico sulla base dei dati voce per voce inclusi nel CSDB. Il processo di compilazione produce gli aggregati di livello più basso indicati nelle tabelle da A1 a A9 (celle identificate con la lettera «L» o «L*»). Tutti gli altri aggregati definiti nelle tabelle da A1 a A9 sono prodotti aggregando ulteriormente tali aggregati di livello più basso.

7.   Verifica e DQM delle statistiche aggregate CSEC

La BCE si adopererà al meglio per compilare e rendere disponibili quotidianamente le statistiche aggregate CSEC al fine di consentire la verifica periodica degli aggregati.

Verifica degli aggregati iniziali e periodici

Conformemente al calendario di cui alla tabella 2 dell’allegato II del presente indirizzo, la BCE e le BCN devono verificare le statistiche aggregate CSEC iniziali e periodiche entro la fine del settimo giorno lavorativo del mese di calendario successivo al mese di riferimento dell’attuale ciclo di produzione, al fine di garantire che tutti gli insiemi di serie prioritarie CSEC siano state verificate.

La BCE e le BCN devono adoperarsi al meglio per condurre le verifiche sulle statistiche aggregate CSEC iniziali basate sulle informazioni immediatamente disponibili e devono esaminare i rispettivi aggregati per verificarne la plausibilità. Le statistiche aggregate CSEC iniziali devono essere contrassegnate come «valori provvisori» nei dati diffusi.

La BCE e le BCN devono verificare attentamente le statistiche aggregate CSEC periodiche sulla base di tutte le informazioni attualmente disponibili, compresi altri dati di riferimento disponibili al di fuori del CSDB. Le statistiche aggregate CSEC periodiche devono essere contrassegnate come «valori normali» nei dati diffusi.

Priorità delle verifiche

Al fine di garantire un flusso di lavoro di verifica efficiente ed evitare che il lavoro di verifica sia duplicato, la verifica delle statistiche aggregate CSEC deve centrarsi sulle «serie prioritarie CSEC», vale a dire sulle statistiche aggregate CSEC di livello più basso più rilevanti. La verifica delle serie prioritarie garantirà la verifica di tutti gli aggregati di livello più elevato basati su tali serie e, in misura significativa, anche di eventuali aggregati in sovrapposizione.

Le serie prioritarie CSEC rappresentano le statistiche aggregate CSEC più rilevanti per un paese, misurate, per i titoli di debito, in base alle loro consistenze espresse in percentuale delle consistenze rispetto agli aggregati CSEC dell’economia totale e, per le azioni quotate, in base alla loro capitalizzazione di mercato espressa in percentuale della capitalizzazione di mercato rispetto agli aggregati CSEC dell’economia totale. Le serie prioritarie sono definite come le statistiche aggregate CSEC di livello più basso per gli stock al valore di mercato necessari per raggiungere la soglia DQM dell’obiettivo 2 per tale paese.

Per i titoli di debito, le statistiche aggregate CSEC riguardano quattro gerarchie in sovrapposizione come definite nelle tabelle da A1 a A4 e da A6 a A9. Al fine di evitare duplicazioni, l’individuazione delle serie prioritarie CSEC per i titoli di debito si basa sugli aggregati di livello più basso «a breve termine alla scadenza originaria» e sugli aggregati «a lungo termine alla scadenza originaria» per «cedola fissa» e «zero coupon», come definiti nelle tabelle A1 e A6, nonché sugli aggregati di livello più basso «a tasso variabile indicizzato all’inflazione», «a tasso variabile collegato al tasso di interesse» e «a tasso variabile collegato ai prezzi delle attività», come definiti nelle tabelle A2 e A7. Ciò garantisce una verifica dettagliata delle disaggregazioni per tipologia di strumento nonché una verifica ad alto livello delle disaggregazioni per scadenza (vale a dire a breve termine rispetto a lungo termine alla scadenza originaria).

Per le azioni quotate, l’individuazione delle serie prioritarie CSEC si basa sugli aggregati di livello più basso definiti nella tabella A5.

Le statistiche aggregate CSEC devono essere verificate a livello di «insiemi di serie», costituiti dai relativi aggregati per i tre metodi di valutazione (ossia valore di mercato, nominale e facciale) e cinque tipi di serie (ossia stock, emissioni lorde, rimborsi, rivalutazioni e altre variazioni di volume), che condividono le restanti disaggregazioni. Ciò significa che la verifica delle serie prioritarie CSEC deve sempre riguardare l’intero insieme di serie relative alle rispettive serie prioritarie CSEC («insieme di serie prioritarie CSEC») per gli stock al valore di mercato.

Se l’insieme di serie prioritarie CSEC presenta una variazione significativa delle consistenze totali o della capitalizzazione di mercato dopo la loro verifica ma prima del termine per la verifica definito dal calendario di cui alla tabella 2 dell’allegato II del presente indirizzo, il CSDB deve evidenziare i rispettivi insiemi di serie, i quali devono essere nuovamente verificati.

DQM delle statistiche aggregate CSEC

Nel verificare e confermare le serie prioritarie CSEC, la BCE e le BCN devono esaminare le serie temporali dei relativi insiemi di serie per i seguenti possibili problemi connessi alla qualità dei dati:

Valori anomali, ossia valori che differiscono significativamente dagli altri valori delle rispettive serie temporali;

Incongruenze stock/flussi, ossia periodi di riferimento durante i quali gli stock correnti non equivalgono alla somma degli stock precedenti e delle emissioni lorde al netto dei rimborsi oltre rivalutazioni, che potrebbero essere dovute ad altre variazioni di volume o a problemi connessi alla qualità dei dati.

Se la BCE e le BCN individuano problemi rilevanti connessi alla qualità dei dati statistici durante la verifica delle statistiche aggregate CSEC iniziali e periodiche, devono correggere tali emissioni nei dati voce per voce del CSDB sottostanti a tempo debito, ma non oltre il termine specificato nel calendario di cui alla tabella 2 dell’allegato II del presente indirizzo. Le correzioni dei dati sottostanti voce per voce saranno rispecchiate nelle statistiche aggregate CSEC compilate nell’elaborazione notturna per il giorno successivo.


(1)  Disponibile sul sito internet del Fondo monetario internazionale all’indirizzo www.imf.org.

(2)  Come stabilito dal regolamento (UE) n. 549/2013.

(3)  Categorie F.3 e F.511 del SEC 2010.

(4)  I titoli sono considerati effettivamente emessi (anche se non sono stati precedentemente venduti a un’altra entità) quando: i) sono registrati nel bilancio contabile dell’emittente; o ii) sono utilizzati o disponibili per l’utilizzo da parte dell’emittente per operazioni di mercato.

(5)  Per contro, il SEC 2010 (5.150) consente teoricamente la registrazione di tali operazioni, come afferma: «La quotazione in borsa è registrata come un’emissione di azioni quotate associata al rimborso di azioni non quotate (...)».

(6)  Per contro, il SEC 2010 (5.150) consente teoricamente la registrazione di tali operazioni, come afferma: «(...) l’uscita dalla borsa è registrata come rimborso di azioni quotate con eventuale emissione di azioni non quotate».

(7)  Cfr. nota 4.


ALLEGATO V

TAVOLA DI CONCORDANZA

Indirizzo BCE/2012/21

Indirizzo (UE) 2021/834 (BCE/2021/15)

Presente indirizzo

Articolo 1

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Articolo 1

Articolo 2

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Articolo 2

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Articolo 3, paragrafo 1

Articolo 3, paragrafo 1

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Articolo 3, paragrafo 2

Articolo 3, paragrafo 2

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Articolo 3, paragrafo 3

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Articolo 4, paragrafi 1, 2, 3 e 4

Articolo 8

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Articolo 4, paragrafo 5

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Articolo 4, paragrafi 6 e 7

Articolo 4, paragrafo 1

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Articolo 5, paragrafo 1

Articolo 4, paragrafo 2, articolo 5, paragrafi 1 e 2e articolo 6, paragrafo 1;

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Articolo 5, paragrafo 2

Articolo 4, paragrafo 3

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Articolo 5, paragrafo 3

Articolo 5, paragrafo 4

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Articolo 5, paragrafo 4

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Articolo 5, paragrafo 5

Articolo 5, paragrafo 6 e articolo 6, paragrafo 3

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Articolo 5, paragrafo 6

Articolo 5, paragrafo 4

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Articolo 6, paragrafo 1

Articolo 5, paragrafo 3

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Articolo 6, paragrafo 2

Articolo 5, paragrafo 5

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Articolo 6, paragrafo 3

Articolo 6, paragrafo 2

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Articolo 7

Articolo 5, paragrafo 4 e articolo 6, paragrafo 2

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Articolo 8

Articolo 7, paragrafo 1

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Articolo 9, paragrafo 1

Articolo 7, paragrafo 2

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Articolo 9, paragrafo 2

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Articolo 9, paragrafo 3

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Articolo 10

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Articolo 11

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Articolo 9

Articolo 12

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Articolo 5

Articolo 13

Articolo 10

Articolo 10

Articolo 14

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Articolo 15

Articolo 11

Articolo 11

Articolo 16

Articolo 12

Articolo 12

Articolo 17

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Allegato I

Allegato I

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Allegato II

Allegato II

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Allegato III

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Allegato IV