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ISSN 1977-0707 |
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Gazzetta ufficiale dell’Unione europea |
L 153 |
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Edizione in lingua italiana |
Legislazione |
65° anno |
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Sommario |
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II Atti non legislativi |
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REGOLAMENTI |
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IT |
Gli atti i cui titoli sono stampati in caratteri chiari appartengono alla gestione corrente. Essi sono adottati nel quadro della politica agricola ed hanno generalmente una durata di validità limitata. I titoli degli altri atti sono stampati in grassetto e preceduti da un asterisco. |
II Atti non legislativi
REGOLAMENTI
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3.6.2022 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell’Unione europea |
L 153/1 |
REGOLAMENTO DI ESECUZIONE (UE) 2022/876 DEL CONSIGLIO
del 3 giugno 2022
che attua l'articolo 8 bis, paragrafo 1, del regolamento (CE) n. 765/2006, concernente misure restrittive in considerazione della situazione in Bielorussia e del coinvolgimento della Bielorussia nell'aggressione russa contro l'Ucraina
IL CONSIGLIO DELL'UNIONE EUROPEA,
visto il trattato sul funzionamento dell'Unione europea,
visto il regolamento (CE) n. 765/2006 del Consiglio, del 18 maggio 2006, concernente misure restrittive in considerazione della situazione in Bielorussia e del coinvolgimento della Bielorussia nell'aggressione russa contro l'Ucraina (1), in particolare l'articolo 8 bis, paragrafo 1,
vista la proposta dell'alto rappresentante dell'Unione per gli affari esteri e la politica di sicurezza,
considerando quanto segue:
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(1) |
Il 18 maggio 2006 il Consiglio ha adottato il regolamento (CE) n. 765/2006. |
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(2) |
Stanti la gravità della situazione in Bielorussia, le continue violazioni dei diritti umani e la continua repressione della società civile e dell’opposizione democratica, dodici persone e otto entità dovrebbero essere inserite nell'elenco delle persone fisiche e giuridiche, delle entità e degli organismi oggetto di misure restrittive riportato nell'allegato I del regolamento (CE) n. 765/2006. |
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(3) |
È pertanto opportuno modificare di conseguenza il regolamento (CE) n. 765/2006, |
HA ADOTTATO IL PRESENTE REGOLAMENTO:
Articolo 1
L'allegato I del regolamento (CE) n. 765/2006 è modificato come indicato nell'allegato del presente regolamento.
Articolo 2
Il presente regolamento entra in vigore il giorno della pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea.
Il presente regolamento è obbligatorio in tutti i suoi elementi e direttamente applicabile in ciascuno degli Stati membri.
Fatto a Bruxelles, il 3 giugno 2022
Per il Consiglio
Il presidente
C. COLONNA
ALLEGATO
L'allegato I del regolamento (CE) n. 765/2006 è così modificato:
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1) |
sono aggiunte le seguenti persone fisiche alla tabella «A. Persone fisiche di cui all'articolo 2, paragrafo 1»:
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2) |
sono aggiunte le seguenti persone giuridiche alla tabella «B. Persone giuridiche, entità e organismi di cui all'articolo 2, paragrafo 1»:
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3.6.2022 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell’Unione europea |
L 153/11 |
REGOLAMENTO (UE) 2022/877 DEL CONSIGLIO
del 3 giugno 2022
che modifica il regolamento (CE) n. 765/2006, concernente misure restrittive in considerazione della situazione in Bielorussia e del coinvolgimento della Bielorussia nell’aggressione russa contro l’Ucraina
IL CONSIGLIO DELL’UNIONE EUROPEA,
visto il trattato sul funzionamento dell’Unione europea, in particolare l’articolo 215,
vista la decisione 2012/642/PESC del Consiglio, del 15 ottobre 2012, concernente misure restrittive in considerazione della situazione in Bielorussia e del coinvolgimento della Bielorussia nell’aggressione russa contro l’Ucraina (1),
vista la proposta congiunta dell’alto rappresentante dell’Unione per gli affari esteri e la politica di sicurezza e della Commissione europea,
considerando quanto segue:
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(1) |
Il 18 maggio 2006 il Consiglio ha adottato il regolamento (CE) n. 765/2006 (2). |
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(2) |
Il regolamento (CE) n. 765/2006 attua le misure previste dalla decisione 2012/642/PESC. |
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(3) |
La decisione (PESC) 2022/882 del Consiglio (3) amplia l’ambito di applicazione delle sanzioni ai fini dell’ulteriore attuazione delle conclusioni del Consiglio europeo del 24 marzo 2022 a seguito del coinvolgimento della Bielorussia nell’aggressione militare inaccettabile e illegale della Russia nei confronti dell’Ucraina, che ai sensi del diritto internazionale si qualifica come un atto di aggressione. |
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(4) |
Data la gravità della situazione appare necessario adottare misure supplementari. Pertanto la decisione (PESC) 2022/882 del Consiglio ha ampliato l’elenco delle entità soggette a restrizioni per quanto riguarda le autorizzazioni alla vendita, alla fornitura, al trasferimento o all’esportazione dei beni e delle tecnologie a duplice uso e di beni e tecnologie che possano contribuire al rafforzamento militare e tecnologico o allo sviluppo del settore della difesa e della sicurezza della Bielorussia. La decisione (PESC) 2022/882 amplia altresì l’elenco degli enti creditizi bielorussi e loro controllate bielorusse soggetti a misure restrittive per quanto riguarda la prestazione di servizi specializzati di messaggistica finanziaria. |
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(5) |
È pertanto opportuno modificare di conseguenza il regolamento (CE) n. 765/2006, |
HA ADOTTATO IL PRESENTE REGOLAMENTO:
Articolo 1
Il regolamento (CE) n. 765/2006 è così modificato:
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1) |
l’articolo 1 septvicies ter è sostituito dal seguente: «Articolo 1 septvicies ter 1. È vietato prestare servizi specializzati di messaggistica finanziaria, utilizzati per scambiare dati finanziari, alle persone giuridiche, entità o organismi elencati nell’allegato XV o a qualsiasi persona giuridica, entità o organismo stabiliti in Bielorussia i cui diritti di proprietà sono direttamente o indirettamente detenuti per oltre il 50 % da un’entità elencata nell’allegato XV. 2. Per ogni persona giuridica, entità o organismo di cui all’allegato XV, il divieto di cui al paragrafo 1 si applica a decorrere dalla data indicata per lo stesso in tale allegato. Il divieto si applica a decorrere dalla stessa data a qualsiasi persona giuridica, entità o organismo stabiliti in Bielorussia i cui diritti di proprietà sono direttamente o indirettamente detenuti per oltre il 50 % da un’entità elencata nell’allegato XV.»; |
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2) |
all’articolo 9, il paragrafo 1 è sostituito dal seguente: «1. Gli Stati membri stabiliscono le norme relative alle sanzioni, incluse ove opportuno le sanzioni penali, applicabili alle violazioni delle disposizioni del presente regolamento e adottano tutte le misure necessarie per assicurarne l’applicazione. Le sanzioni previste devono essere effettive, proporzionate e dissuasive. Gli Stati membri prevedono altresì appropriate misure di confisca dei proventi di tali violazioni.»; |
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3) |
l’allegato V del regolamento (CE) n. 765/2006 è sostituito dal testo che figura nell’allegato I del presente regolamento; |
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4) |
l’allegato XV del regolamento (CE) n. 765/2006 è sostituito dal testo che figura nell’allegato II del presente regolamento. |
Articolo 2
Il presente regolamento entra in vigore il giorno successivo alla pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell’Unione europea.
Il presente regolamento è obbligatorio in tutti i suoi elementi e direttamente applicabile in ciascuno degli Stati membri.
Fatto a Bruxelles, il 3 giugno 2022
Per il Consiglio
Il presidente
C. COLONNA
(1) GU L 285 del 17.10.2012, pag. 1.
(2) Regolamento (CE) n. 765/2006 del Consiglio, del 18 maggio 2006, concernente misure restrittive nei confronti della Bielorussia e del coinvolgimento della Bielorussia nell’aggressione russa contro l’Ucraina (GU L 134 del 20.5.2006, pag. 1).
(3) Decisione (PESC) 2022/882 del Consiglio, del 3 giugno 2022, che modifica la decisione 2012/642/PESC concernente misure restrittive in considerazione della situazione in Bielorussia e del coinvolgimento della Bielorussia nell’aggressione russa contro l’Ucraina (GU L 153 del 3.6.2022).
ALLEGATO I
«ALLEGATO V
ELENCO DELLE PERSONE FISICHE O GIURIDICHE DI CUI ALL’ARTICOLO 1 sexies, PARAGRAFO 7, ALL’ARTICOLO 1 septies, PARAGRAFO 7, E ALL’ARTICOLO 1 septies bis, PARAGRAFO 1
Ministero della Difesa della Bielorussia
140 Repair Plant JSC
558 Aircraft Repair Plant JSC
2566 Radioelectronic Armament Repair Plant JSC
AGAT - Control Systems - Managing Company of Geoinformation Control Systems Holding, JSC
AGAT - Electromechanical Plant OJSC
AGAT - SYSTEM
ATE - Engineering LLC
BelOMO Holding
Belspetsvneshtechnika SFTUE
Beltechexport CJSC
BSVT-New Technologies
Dipartimento degli Affari interni del comitato esecutivo della regione di Gomel
Truppe interne del ministero degli Affari interni della Repubblica di Bielorussia
Unità “Alpha” del KGB
Kidma Tech OJSC
Minotor-Service
Minsk Wheel Tractor Plant
Oboronnye Initsiativy LLC
OJS KB Radar Managing Company
Peleng JSC
Autorità di Stato per l’industria militare della Repubblica di Bielorussia
Agenzia per la sicurezza dello Stato della Repubblica di Bielorussia
Transaviaexport Airlines JSC
Volatavto OJSC
ALLEGATO II
«ALLEGATO XV
ELENCO DELLE PERSONE GIURIDICHE, DELLE ENTITÀ O DEGLI ORGANISMI DI CUI ALL’ARTICOLO 1 septvicies ter
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Nome della persona giuridica, dell’entità o dell’organismo |
Data di applicazione |
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Belagroprombank |
20 marzo 2022 |
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Bank Dabrabyt |
20 marzo 2022 |
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Banca di sviluppo della Repubblica di Bielorussia |
20 marzo 2022 |
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Belinvestbank (Banca bielorussa per lo sviluppo e la ricostruzione) |
14 giugno 2022 |
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3.6.2022 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell’Unione europea |
L 153/15 |
REGOLAMENTO DI ESECUZIONE (UE) 2022/878 DEL CONSIGLIO
del 3 giugno 2022
che attua il regolamento (UE) n. 269/2014 concernente misure restrittive relative ad azioni che compromettono o minacciano l’integrità territoriale, la sovranità e l’indipendenza dell’Ucraina
IL CONSIGLIO DELL’UNIONE EUROPEA,
visto il trattato sul funzionamento dell’Unione europea,
visto il regolamento (UE) n. 269/2014 del Consiglio, del 17 marzo 2014, concernente misure restrittive relative ad azioni che compromettono o minacciano l’integrità territoriale, la sovranità e l’indipendenza dell’Ucraina (1), in particolare l’articolo 14, paragrafo 1,
vista la proposta dell’alto rappresentante dell’Unione per gli affari esteri e la politica di sicurezza,
considerando quanto segue:
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(1) |
Il 17 marzo 2014 il Consiglio ha adottato il regolamento (UE) n. 269/2014. |
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(2) |
L’Unione continua a sostenere senza riserve la sovranità e l’integrità territoriale dell’Ucraina e continua a condannare azioni e politiche che compromettono l’integrità territoriale dell’Ucraina. |
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(3) |
L’Unione condanna con la massima fermezza le riferite atrocità commesse dalle forze armate russe a Buča e in altre città ucraine. L’Unione sostiene tutte le misure volte a garantire l’accertamento delle responsabilità per le violazioni dei diritti umani e del diritto internazionale umanitario perpetrate in Ucraina dalle forze armate russe. |
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(4) |
Alla luce della gravità della situazione, il Consiglio ritiene che 65 persone e 18 entità debbano essere aggiunte all’elenco delle persone fisiche e giuridiche, delle entità e degli organismi soggetti a misure restrittive che figura nell’allegato I del regolamento (UE) n. 269/2014. |
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(5) |
È opportuno pertanto modificare di conseguenza il regolamento (UE) n. 269/2014, |
HA ADOTTATO IL PRESENTE REGOLAMENTO:
Articolo 1
L’allegato I del regolamento (UE) n. 269/2014 è modificato conformemente all’allegato del presente regolamento.
Articolo 2
Il presente regolamento entra in vigore il giorno della pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell’Unione europea.
Il presente regolamento è obbligatorio in tutti i suoi elementi e direttamente applicabile in ciascuno degli Stati membri.
Fatto a Bruxelles, il 3 giugno 2022
Per il Consiglio
Il presidente
C. COLONNA
ALLEGATO
Le persone e le entità seguenti sono aggiunte all’elenco delle persone fisiche e giuridiche, delle entità e degli organismi riportato nell’allegato I del regolamento (UE) n. 269/2014:
1. PERSONE
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Nome |
Informazioni identificative |
Motivi |
Data di inserimento nell’elenco |
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«1111. |
Azatbek Asanbekovich OMURBEKOV (russo: Азатбек Асанбекович ОМУРБЕКОВ) |
Colonnello, comandante della 64a brigata indipendente dei fucilieri motorizzati della 35a armata combinata della Federazione russa Cittadinanza: russa Sesso: maschile Indirizzo: Knyaz-Volkonskoye, distretto di Khabarovsky, passaggio Motostrelkovy, 3. |
Il colonnello Azatbek Asanbekovich Omurbekov è il comandante della 64a brigata indipendente dei fucilieri motorizzati della 35a armata combinata della Federazione russa che ha ucciso, stuprato e torturato civili a Buča, Ucraina. Tali atrocità costituiscono crimini contro l’umanità e crimini di guerra. Alla guida delle azioni della sua unità militare, era soprannominato il “macellaio di Buča” a causa della sua diretta responsabilità nelle uccisioni, negli stupri e nelle torture a Buča. Pertanto, è responsabile di sostenere o realizzare azioni o politiche che compromettono o minacciano l’integrità territoriale, la sovranità e l’indipendenza dell’Ucraina, o la stabilità o la sicurezza in Ucraina. |
3.6.2022 |
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1112. |
Andrei Boevich KURBANOV (russo: Андрей Боевич КУРБАНОВ) |
Colonnello della 64a brigata indipendente dei fucilieri motorizzati della 35a armata combinata della Federazione russa Data di nascita: 7.1.1970 Cittadinanza: russa Sesso: maschile N. di passaporto: 4615 949409 Carta d’identità nazionale: У-184386 |
Andrei Boevich Kurbanov è un colonnello della 64a brigata indipendente dei fucilieri motorizzati della 35a armata combinata della Federazione russa che ha ucciso, stuprato e torturato civili a Buča, Ucraina. Tali atrocità costituiscono crimini contro l’umanità e crimini di guerra. Era alla guida delle azioni della sua unità militare. Pertanto, è responsabile di sostenere o realizzare azioni o politiche che compromettono o minacciano l’integrità territoriale, la sovranità e l’indipendenza dell’Ucraina, o la stabilità o la sicurezza in Ucraina. |
3.6.2022 |
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1113. |
Viacheslav Sergeevich KLOBUKOV (russo: Вячеслав Сергеевич КЛОБУКОВ) |
Colonnello della 64a brigata indipendente dei fucilieri motorizzati della 35a armata combinata della Federazione russa Data di nascita: 19.11.1978 Cittadinanza: russa Sesso: maschile N. di passaporto: 8001 142195 Carta d’identità nazionale: Ф-703443 |
Viacheslav Sergeevich Klobukov è un colonnello della 64a brigata indipendente dei fucilieri motorizzati della 35a armata combinata della Federazione russa che ha ucciso, stuprato e torturato civili a Buča, Ucraina. Tali atrocità costituiscono crimini contro l’umanità e crimini di guerra. Era alla guida delle azioni della sua unità militare. Pertanto, è responsabile di sostenere o realizzare azioni o politiche che compromettono o minacciano l’integrità territoriale, la sovranità e l’indipendenza dell’Ucraina, o la stabilità o la sicurezza in Ucraina. |
3.6.2022 |
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1114. |
Aleksandr Viktorovich VINS (russo: Александр Викторович ВИНС) |
Colonnello della 64a brigata indipendente dei fucilieri motorizzati della 35a armata combinata della Federazione russa Data di nascita: 24.1.1969 Cittadinanza: russa Sesso: maschile N. di passaporto: 0801 547363 Carta d’identità nazionale: T-194304 |
Aleksandr Viktorovich Vins è un colonnello della 64a brigata indipendente dei fucilieri motorizzati della 35a armata combinata della Federazione russa che ha ucciso, stuprato e torturato civili a Buča, Ucraina. Tali atrocità costituiscono crimini contro l’umanità e crimini di guerra. Era alla guida delle azioni della sua unità militare. Pertanto, è responsabile di sostenere o realizzare azioni o politiche che compromettono o minacciano l’integrità territoriale, la sovranità e l’indipendenza dell’Ucraina, o la stabilità o la sicurezza in Ucraina. |
3.6.2022 |
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1115. |
Aleksandr Leonidovich SHERSHNEV (russo: Александр Леонидович ШЕРШНЕВ) |
Colonnello della 64a brigata indipendente dei fucilieri motorizzati della 35a armata combinata della Federazione russa Data di nascita: 14.1.1978 Cittadinanza: russa Sesso: maschile N. di passaporto: 3802 634927 Numero di carta d’identità nazionale: Ф-529191 |
Aleksandr Leonidovich Shershnev è un colonnello della 64a brigata indipendente dei fucilieri motorizzati della 35a armata combinata della Federazione russa che ha ucciso, stuprato e torturato civili a Buča, Ucraina. Tali atrocità costituiscono crimini contro l’umanità e crimini di guerra. Era alla guida delle azioni della sua unità militare. Pertanto, è responsabile di sostenere o realizzare azioni o politiche che compromettono o minacciano l’integrità territoriale, la sovranità e l’indipendenza dell’Ucraina, o la stabilità o la sicurezza in Ucraina. |
3.6.2022 |
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1116. |
Sergei Aleksandrovich VETROV (russo: Сергей Александрович ВЕТРОВ) |
Tenente colonnello della 64a brigata indipendente dei fucilieri motorizzati della 35a armata combinata della Federazione russa Data di nascita: 25.9.1982 Cittadinanza: russa Sesso: maschile N. di passaporto: 6804 36337 Numero di carta d’identità nazionale: X-296449 |
Sergei Aleksandrovich Vetrov è un tenente colonnello della 64a brigata indipendente dei fucilieri motorizzati della 35a armata combinata della Federazione russa che ha ucciso, stuprato e torturato civili a Buča, Ucraina. Tali atrocità costituiscono crimini contro l’umanità e crimini di guerra. Era alla guida delle azioni della sua unità militare. Pertanto, è responsabile di sostenere o realizzare azioni o politiche che compromettono o minacciano l’integrità territoriale, la sovranità e l’indipendenza dell’Ucraina, o la stabilità o la sicurezza in Ucraina. |
3.6.2022 |
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1117. |
Ruslan Ovsepovich MITIAEV (russo: Руслан Овсепович МИТЯЕВ) |
Tenente colonnello della 64a brigata indipendente dei fucilieri motorizzati della 35a armata combinata della Federazione russa Data di nascita: 30.10.1978 Cittadinanza: russa Sesso: maschile N. di passaporto: 6002 284996 Numero di carta d’identità nazionale: Ф-052935 |
Ruslan Ovsepovich Mitiaev è un tenente colonnello della 64a brigata indipendente dei fucilieri motorizzati della 35a armata combinata della Federazione russa che ha ucciso, stuprato e torturato civili a Buča, Ucraina. Tali atrocità costituiscono crimini contro l’umanità e crimini di guerra. Era alla guida delle azioni della sua unità militare. Pertanto, è responsabile di sostenere o realizzare azioni o politiche che compromettono o minacciano l’integrità territoriale, la sovranità e l’indipendenza dell’Ucraina, o la stabilità o la sicurezza in Ucraina. |
3.6.2022 |
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1118. |
Andrei Nikolaevich ERMISHKO (russo: Андрей Николаевич ЕРМИШКО) |
Tenente colonnello della 64a brigata indipendente dei fucilieri motorizzati della 35a armata combinata della Federazione russa Data di nascita: 5.11.1972 Cittadinanza: russa Sesso: maschile N. di passaporto: 1202 583493 Numero di carta d’identità nazionale: У-639041 |
Andrei Nikolaevich Ermishko è un tenente colonnello della 64a brigata indipendente dei fucilieri motorizzati della 35a armata combinata della Federazione russa che ha ucciso, stuprato e torturato civili a Buča, Ucraina. Tali atrocità costituiscono crimini contro l’umanità e crimini di guerra. Era alla guida delle azioni della sua unità militare. Pertanto, è responsabile di sostenere o realizzare azioni o politiche che compromettono o minacciano l’integrità territoriale, la sovranità e l’indipendenza dell’Ucraina, o la stabilità o la sicurezza in Ucraina. |
3.6.2022 |
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1119. |
Maksim Alekseevich PLATONENKOV (russo: Максим Алексеевич ПЛАТОНЕНКОВ) |
Tenente colonnello della 64a brigata indipendente dei fucilieri motorizzati della 35a armata combinata della Federazione russa Data di nascita: 3.1.1980 Cittadinanza: russa Sesso: maschile N. di passaporto: 5003 593303 Numero di carta d’identità nazionale: У-874515 |
Maksim Alekseevich Platonenkov è un tenente colonnello della 64a brigata indipendente dei fucilieri motorizzati della 35a armata combinata della Federazione russa che ha ucciso, stuprato e torturato civili a Buča, Ucraina. Tali atrocità costituiscono crimini contro l’umanità e crimini di guerra. Era alla guida delle azioni della sua unità militare. Pertanto, è responsabile di sostenere o realizzare azioni o politiche che compromettono o minacciano l’integrità territoriale, la sovranità e l’indipendenza dell’Ucraina, o la stabilità o la sicurezza in Ucraina. |
3.6.2022 |
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1120. |
Vladimir Viktorovich MATAFONOV (russo: Владимир Викторович МАТАФОНОВ) |
Tenente colonnello della 64a brigata indipendente dei fucilieri motorizzati della 35a armata combinata della Federazione russa Data di nascita: 5.9.1979 Cittadinanza: russa Sesso: maschile N. di passaporto: 7600 562816 Numero di carta d’identità nazionale: Ф-594713 |
Vladimir Viktorovich Matafonov è un tenente colonnello della 64a brigata indipendente dei fucilieri motorizzati della 35a armata combinata della Federazione russa che ha ucciso, stuprato e torturato civili a Buča, Ucraina. Tali atrocità costituiscono crimini contro l’umanità e crimini di guerra. Era alla guida delle azioni della sua unità militare. Pertanto, è responsabile di sostenere o realizzare azioni o politiche che compromettono o minacciano l’integrità territoriale, la sovranità e l’indipendenza dell’Ucraina, o la stabilità o la sicurezza in Ucraina. |
3.6.2022 |
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1121. |
Dmitrii Ivanovich LVOV (alias Dmitrii Ivanovich LVIV) (russo: Дмитрий Иванович ЛЬВОВ) |
Tenente colonnello della 64a brigata indipendente dei fucilieri motorizzati della 35a armata combinata della Federazione russa Data di nascita: 15.8.1975 Cittadinanza: russa Sesso: maschile N. di passaporto: 7603 794013 Numero di carta d’identità nazionale: Ф-620752 |
Dmitrii Ivanovich Lvov è un tenente colonnello della 64a brigata indipendente dei fucilieri motorizzati della 35a armata combinata della Federazione russa che ha ucciso, stuprato e torturato civili a Buča, Ucraina. Tali atrocità costituiscono crimini contro l’umanità e crimini di guerra. Era alla guida delle azioni della sua unità militare. Pertanto, è responsabile di sostenere o realizzare azioni o politiche che compromettono o minacciano l’integrità territoriale, la sovranità e l’indipendenza dell’Ucraina, o la stabilità o la sicurezza in Ucraina. |
3.6.2022 |
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1122. |
Evgenii Valerievich LADYZHENSKII (russo: Евгений Валерьевич ЛАДЫЖЕНСКИЙ) |
Tenente colonnello della 64a brigata indipendente dei fucilieri motorizzati della 35a armata combinata della Federazione russa Data di nascita: 1.1.1977 Cittadinanza: russa Sesso: maschile N. di passaporto: 8103 551489 Numero di carta d’identità nazionale: У-853407 |
Evgenii Valerievich Ladyzhenskii è un tenente colonnello della 64a brigata indipendente dei fucilieri motorizzati della 35a armata combinata della Federazione russa che ha ucciso, stuprato e torturato civili a Buča, Ucraina. Tali atrocità costituiscono crimini contro l’umanità e crimini di guerra. Era alla guida delle azioni della sua unità militare. Pertanto, è responsabile di sostenere o realizzare azioni o politiche che compromettono o minacciano l’integrità territoriale, la sovranità e l’indipendenza dell’Ucraina, o la stabilità o la sicurezza in Ucraina. |
3.6.2022 |
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1123. |
Dmitrii Viktorovich PAKHANDRIN (russo: Дмитрий Викторович ПАХАНДРИН) |
Tenente colonnello della 64a brigata indipendente dei fucilieri motorizzati della 35a armata combinata della Federazione russa Data di nascita: 19.9.1976 Cittadinanza: russa Sesso: maschile N. di passaporto: 0402 274319 Numero di carta d’identità nazionale: Ф-620770 |
Dmitrii Viktorovich Pakhandrin è un tenente colonnello della 64a brigata indipendente dei fucilieri motorizzati della 35a armata combinata della Federazione russa che ha ucciso, stuprato e torturato civili a Buča, Ucraina. Tali atrocità costituiscono crimini contro l’umanità e crimini di guerra. Era alla guida delle azioni della sua unità militare. Pertanto, è responsabile di sostenere o realizzare azioni o politiche che compromettono o minacciano l’integrità territoriale, la sovranità e l’indipendenza dell’Ucraina, o la stabilità o la sicurezza in Ucraina. |
3.6.2022 |
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1124. |
Anatolii Aleksandrovich SHIPITSYN (russo: Анатолий Александрович ШИПИЦЫН) |
Tenente colonnello della 64a brigata indipendente dei fucilieri motorizzati della 35a armata combinata della Federazione russa Data di nascita: 12.9.1977 Cittadinanza: russa Sesso: maschile N. di passaporto: 5301 903199 Numero di carta d’identità nazionale: Ф-607350 |
Anatolii Aleksandrovich Shipitsyn è un tenente colonnello della 64a brigata indipendente dei fucilieri motorizzati della 35a armata combinata della Federazione russa che ha ucciso, stuprato e torturato civili a Buča, Ucraina. Tali atrocità costituiscono crimini contro l’umanità e crimini di guerra. Era alla guida delle azioni della sua unità militare. Pertanto, è responsabile di sostenere o realizzare azioni o politiche che compromettono o minacciano l’integrità territoriale, la sovranità e l’indipendenza dell’Ucraina, o la stabilità o la sicurezza in Ucraina. |
3.6.2022 |
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1125. |
Denis Nikolaevich DEEV (russo: Денис Николаевич ДЕЕВ) |
Tenente colonnello della 64a brigata indipendente dei fucilieri motorizzati della 35a armata combinata della Federazione russa Data di nascita: 30.7.1977 Cittadinanza: russa Sesso: maschile N. di passaporto: 9002 427497 Numero di carta d’identità nazionale: Ф-624703 |
Denis Nikolaevich Deev è un tenente colonnello della 64a brigata indipendente dei fucilieri motorizzati della 35a armata combinata della Federazione russa che ha ucciso, stuprato e torturato civili a Buča, Ucraina. Tali atrocità costituiscono crimini contro l’umanità e crimini di guerra. Era alla guida delle azioni della sua unità militare. Pertanto, è responsabile di sostenere o realizzare azioni o politiche che compromettono o minacciano l’integrità territoriale, la sovranità e l’indipendenza dell’Ucraina, o la stabilità o la sicurezza in Ucraina. |
3.6.2022 |
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1126. |
Oleg Iurievich BUKHVALOV (russo: Олег Юрьевич БУХВАЛОВ) |
Tenente colonnello della 64a brigata indipendente dei fucilieri motorizzati della 35a armata combinata della Federazione russa Data di nascita: 20.5.1979 Cittadinanza: russa Sesso: maschile N. di passaporto: 1804 68726 Numero di carta d’identità nazionale: Ф-584921 |
Oleg Iurievich Bukhvalov è un tenente colonnello della 64a brigata indipendente dei fucilieri motorizzati della 35a armata combinata della Federazione russa che ha ucciso, stuprato e torturato civili a Buča, Ucraina. Tali atrocità costituiscono crimini contro l’umanità e crimini di guerra. Era alla guida delle azioni della sua unità militare. Pertanto, è responsabile di sostenere o realizzare azioni o politiche che compromettono o minacciano l’integrità territoriale, la sovranità e l’indipendenza dell’Ucraina, o la stabilità o la sicurezza in Ucraina. |
3.6.2022 |
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1127. |
Dmitrii Aleksandrovich SMOLIAGO (russo: Дмитрий Александрович СМОЛЯГО) |
Tenente colonnello della 64a brigata indipendente dei fucilieri motorizzati della 35a armata combinata della Federazione russa Data di nascita: 27.12.1976 Cittadinanza: russa Sesso: maschile N. di passaporto: 2702 603048 Numero di carta d’identità nazionale: Ф-670103 |
Dmitrii Aleksandrovich Smoliago è un tenente colonnello della 64a brigata indipendente dei fucilieri motorizzati della 35a armata combinata della Federazione russa che ha ucciso, stuprato e torturato civili a Buča, Ucraina. Tali atrocità costituiscono crimini contro l’umanità e crimini di guerra. Era alla guida delle azioni della sua unità militare. Pertanto, è responsabile di sostenere o realizzare azioni o politiche che compromettono o minacciano l’integrità territoriale, la sovranità e l’indipendenza dell’Ucraina, o la stabilità o la sicurezza in Ucraina. |
3.6.2022 |
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1128. |
Aleksei Viacheslavovich BOLSHAKOV (russo: Алексей Вячеславович БОЛЬШАКОВ) |
Tenente colonnello della 64a brigata indipendente dei fucilieri motorizzati della 35a armata combinata della Federazione russa Data di nascita: 15.3.1976 Cittadinanza: russa Sesso: maschile N. di passaporto: 0802 576504 Numero di carta d’identità nazionale: У-053364 |
Aleksei Viacheslavovich Bolshakov è un tenente colonnello della 64a brigata indipendente dei fucilieri motorizzati della 35a armata combinata della Federazione russa che ha ucciso, stuprato e torturato civili a Buča, Ucraina. Tali atrocità costituiscono crimini contro l’umanità e crimini di guerra. Era alla guida delle azioni della sua unità militare. Pertanto, è responsabile di sostenere o realizzare azioni o politiche che compromettono o minacciano l’integrità territoriale, la sovranità e l’indipendenza dell’Ucraina, o la stabilità o la sicurezza in Ucraina. |
3.6.2022 |
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1129. |
Roman Vladimirovich NADEZDHIN (russo: Роман Владимирович НАДЕЖДИН) |
Tenente colonnello della 64a brigata indipendente dei fucilieri motorizzati della 35a armata combinata della Federazione russa Data di nascita: 21.7.1977 Cittadinanza: russa Sesso: maschile N. di passaporto: 1002 570526 Numero di carta d’identità nazionale: У-874071 |
Roman Vladimirovich Nadezdhin è un tenente colonnello della 64a brigata indipendente dei fucilieri motorizzati della 35a armata combinata della Federazione russa che ha ucciso, stuprato e torturato civili a Buča, Ucraina. Tali atrocità costituiscono crimini contro l’umanità e crimini di guerra. Era alla guida delle azioni della sua unità militare. Pertanto, è responsabile di sostenere o realizzare azioni o politiche che compromettono o minacciano l’integrità territoriale, la sovranità e l’indipendenza dell’Ucraina, o la stabilità o la sicurezza in Ucraina. |
3.6.2022 |
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1130. |
Viktor Vladimirovich FILIPPOV (russo: Виктор Владимирович ФИЛИППОВ) |
Tenente colonnello della 64a brigata indipendente dei fucilieri motorizzati della 35a armata combinata della Federazione russa Data di nascita: 27.10.1972 Cittadinanza: russa Sesso: maschile N. di passaporto: 0502 898734 Numero di carta d’identità nazionale: У-721933 |
Viktor Vladimirovich Filippov è un tenente colonnello della 64a brigata indipendente dei fucilieri motorizzati della 35a armata combinata della Federazione russa che ha ucciso, stuprato e torturato civili a Buča, Ucraina. Tali atrocità costituiscono crimini contro l’umanità e crimini di guerra. Era alla guida delle azioni della sua unità militare. Pertanto, è responsabile di sostenere o realizzare azioni o politiche che compromettono o minacciano l’integrità territoriale, la sovranità e l’indipendenza dell’Ucraina, o la stabilità o la sicurezza in Ucraina. |
3.6.2022 |
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1131. |
Faik Sameddin ogly MAMEDOV (alias Faik Samaddin MAMMADOV) (russo: Фаик Самеддин оглы МАМЕДОВ) |
Maggiore della 64a brigata indipendente dei fucilieri motorizzati della 35a armata combinata della Federazione russa Data di nascita: 24.11.1978 Cittadinanza: russa Sesso: maschile N. di passaporto: 9902 119102 Numero di carta d’identità nazionale: 802348 |
Faik Mamedov è un maggiore della 64a brigata indipendente dei fucilieri motorizzati della 35a armata combinata della Federazione russa che ha ucciso, stuprato e torturato civili a Buča, Ucraina. Tali atrocità costituiscono crimini contro l’umanità e crimini di guerra. Era alla guida delle azioni della sua unità militare. Pertanto, è responsabile di sostenere o realizzare azioni o politiche che compromettono o minacciano l’integrità territoriale, la sovranità e l’indipendenza dell’Ucraina, o la stabilità o la sicurezza in Ucraina. |
3.6.2022 |
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1132. |
Igor Evgenievich FEDOTOV (russo: Игорь Евгеньевич ФЕДОТОВ) |
Maggiore della 64a brigata indipendente dei fucilieri motorizzati della 35a armata combinata della Federazione russa Data di nascita: 9.12.1980 Cittadinanza: russa Sesso: maschile N. di passaporto: 6602 516592 Numero di carta d’identità nazionale: 845762 |
Igor Evgenievich Fedotov è un maggiore della 64a brigata indipendente dei fucilieri motorizzati della 35a armata combinata della Federazione russa che ha ucciso, stuprato e torturato civili a Buča, Ucraina. Tali atrocità costituiscono crimini contro l’umanità e crimini di guerra. Era alla guida delle azioni della sua unità militare. Pertanto, è responsabile di sostenere o realizzare azioni o politiche che compromettono o minacciano l’integrità territoriale, la sovranità e l’indipendenza dell’Ucraina, o la stabilità o la sicurezza in Ucraina. |
3.6.2022 |
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1133. |
German Nikolaevich KULEMIN (russo: Герман Николаевич КУЛЕМИН) |
Maggiore della 64a brigata indipendente dei fucilieri motorizzati della 35a armata combinata della Federazione russa Data di nascita: 29.3.1982 Cittadinanza: russa Sesso: maschile N. di passaporto: 6702 594036 Numero di carta d’identità nazionale: 949685 |
German Nikolaevich Kulemin è un maggiore della 64a brigata indipendente dei fucilieri motorizzati della 35a armata combinata della Federazione russa che ha ucciso, stuprato e torturato civili a Buča, Ucraina. Tali atrocità costituiscono crimini contro l’umanità e crimini di guerra. Era alla guida delle azioni della sua unità militare. Pertanto, è responsabile di sostenere o realizzare azioni o politiche che compromettono o minacciano l’integrità territoriale, la sovranità e l’indipendenza dell’Ucraina, o la stabilità o la sicurezza in Ucraina. |
3.6.2022 |
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1134. |
Roman Victorovich BURDO (russo: Роман Викторович БУРДО) |
Maggiore della 64a brigata indipendente dei fucilieri motorizzati della 35a armata combinata della Federazione russa Data di nascita: 26.11.1980 Cittadinanza: russa Sesso: maschile N. di passaporto: 1003 651875 Numero di carta d’identità nazionale: 1083746 |
Roman Victorovich Burdo è un maggiore della 64a brigata indipendente dei fucilieri motorizzati della 35a armata combinata della Federazione russa che ha ucciso, stuprato e torturato civili a Buča, Ucraina. Tali atrocità costituiscono crimini contro l’umanità e crimini di guerra. Era alla guida delle azioni della sua unità militare. Pertanto, è responsabile di sostenere o realizzare azioni o politiche che compromettono o minacciano l’integrità territoriale, la sovranità e l’indipendenza dell’Ucraina, o la stabilità o la sicurezza in Ucraina. |
3.6.2022 |
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1135. |
Dmitry Arkadyevich KOZLOV (russo: Дмитрий Аркадьевич КОЗЛОВ) |
Maggiore della 64a brigata indipendente dei fucilieri motorizzati della 35a armata combinata della Federazione russa Data di nascita: 11.10.1978 Cittadinanza: russa Sesso: maschile N. di passaporto: 0801 272127 Numero di carta d’identità nazionale: 1088985 |
Dmitry Arkadyevich Kozlov è un maggiore della 64a brigata indipendente dei fucilieri motorizzati della 35a armata combinata della Federazione russa che ha ucciso, stuprato e torturato civili a Buča, Ucraina. Tali atrocità costituiscono crimini contro l’umanità e crimini di guerra. Era alla guida delle azioni della sua unità militare. Pertanto, è responsabile di sostenere o realizzare azioni o politiche che compromettono o minacciano l’integrità territoriale, la sovranità e l’indipendenza dell’Ucraina, o la stabilità o la sicurezza in Ucraina. |
3.6.2022 |
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1136. |
Ivan Alexandrovich KURKIN (russo: Иван Александрович КУРКИН) |
Maggiore della 64a brigata indipendente dei fucilieri motorizzati della 35a armata combinata della Federazione russa Data di nascita: 17.1.1982 Cittadinanza: russa Sesso: maschile N. di passaporto: 0804 232754 Numero di carta d’identità nazionale: 1091451 |
Ivan Alexandrovich Kurkin è un maggiore della 64a brigata indipendente dei fucilieri motorizzati della 35a armata combinata della Federazione russa che ha ucciso, stuprato e torturato civili a Buča, Ucraina. Tali atrocità costituiscono crimini contro l’umanità e crimini di guerra. Era alla guida delle azioni della sua unità militare. Pertanto, è responsabile di sostenere o realizzare azioni o politiche che compromettono o minacciano l’integrità territoriale, la sovranità e l’indipendenza dell’Ucraina, o la stabilità o la sicurezza in Ucraina. |
3.6.2022 |
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1137. |
Evgeny Yurievich VAZHENOV (russo: Евгений Юрьевич ВАЖЕНОВ) |
Maggiore della 64a brigata indipendente dei fucilieri motorizzati della 35a armata combinata della Federazione russa Data di nascita: 27.1.1985 Cittadinanza: russa Sesso: maschile N. di passaporto: 1005 944897 Numero di carta d’identità nazionale: 1092162 |
Evgeny Yurievich Vazhenov è un maggiore della 64a brigata indipendente dei fucilieri motorizzati della 35a armata combinata della Federazione russa che ha ucciso, stuprato e torturato civili a Buča, Ucraina. Tali atrocità costituiscono crimini contro l’umanità e crimini di guerra. Era alla guida delle azioni della sua unità militare. Pertanto, è responsabile di sostenere o realizzare azioni o politiche che compromettono o minacciano l’integrità territoriale, la sovranità e l’indipendenza dell’Ucraina, o la stabilità o la sicurezza in Ucraina. |
3.6.2022 |
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1138. |
Dmitry Yulianovich IONOV (russo: Дмитрий Юлианович ИОНОВ) |
Maggiore della 64a brigata indipendente dei fucilieri motorizzati della 35a armata combinata della Federazione russa Data di nascita: 3.7.1965 Cittadinanza: russa Sesso: maschile N. di passaporto: 1005 724322 Numero di carta d’identità nazionale: 1093778 |
Dmitry Yulianovich Ionov è un maggiore della 64a brigata indipendente dei fucilieri motorizzati della 35a armata combinata della Federazione russa che ha ucciso, stuprato e torturato civili a Buča, Ucraina. Tali atrocità costituiscono crimini contro l’umanità e crimini di guerra. Era alla guida delle azioni della sua unità militare. Pertanto, è responsabile di sostenere o realizzare azioni o politiche che compromettono o minacciano l’integrità territoriale, la sovranità e l’indipendenza dell’Ucraina, o la stabilità o la sicurezza in Ucraina. |
3.6.2022 |
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1139. |
Alexander Anatolyevich KOCHERGIN (russo: Александр Анатольевич КОЧЕРГИН) |
Maggiore della 64a brigata indipendente dei fucilieri motorizzati della 35a armata combinata della Federazione russa Data di nascita: 10.12.1971 Cittadinanza: russa Sesso: maschile N. di passaporto: 0803 940939 Numero di carta d’identità nazionale: 1093786 |
Alexander Anatolyevich Kochergin è un maggiore della 64a brigata indipendente dei fucilieri motorizzati della 35a armata combinata della Federazione russa che ha ucciso, stuprato e torturato civili a Buča, Ucraina. Tali atrocità costituiscono crimini contro l’umanità e crimini di guerra. Era alla guida delle azioni della sua unità militare. Pertanto, è responsabile di sostenere o realizzare azioni o politiche che compromettono o minacciano l’integrità territoriale, la sovranità e l’indipendenza dell’Ucraina, o la stabilità o la sicurezza in Ucraina. |
3.6.2022 |
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1140. |
Alexander Vladimirovich KOPYLOV (russo: Александр Владимирович КОПЫЛОВ) |
Maggiore della 64a brigata indipendente dei fucilieri motorizzati della 35a armata combinata della Federazione russa Data di nascita: 29.9.1980 Cittadinanza: russa Sesso: maschile N. di passaporto: 7301 420589 Numero di carta d’identità nazionale: 1094262 |
Alexander Vladimirovich Kopylov è un maggiore della 64a brigata indipendente dei fucilieri motorizzati della 35a armata combinata della Federazione russa che ha ucciso, stuprato e torturato civili a Buča, Ucraina. Tali atrocità costituiscono crimini contro l’umanità e crimini di guerra. Era alla guida delle azioni della sua unità militare. Pertanto, è responsabile di sostenere o realizzare azioni o politiche che compromettono o minacciano l’integrità territoriale, la sovranità e l’indipendenza dell’Ucraina, o la stabilità o la sicurezza in Ucraina. |
3.6.2022 |
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1141. |
Maxim Vladimirovich CHERNYSHEV (russo: Максим Владимирович ЧЕРНЫШЕВ) |
Maggiore della 64a brigata indipendente dei fucilieri motorizzati della 35a armata combinata della Federazione russa Data di nascita: 8.10.1980 Cittadinanza: russa Sesso: maschile N. di passaporto: 0810 999451 Numero di carta d’identità nazionale: 1094540 |
Maxim Vladimirovich Chernyshev è un maggiore della 64a brigata indipendente dei fucilieri motorizzati della 35a armata combinata della Federazione russa che ha ucciso, stuprato e torturato civili a Buča, Ucraina. Tali atrocità costituiscono crimini contro l’umanità e crimini di guerra. Era alla guida delle azioni della sua unità militare. Pertanto, è responsabile di sostenere o realizzare azioni o politiche che compromettono o minacciano l’integrità territoriale, la sovranità e l’indipendenza dell’Ucraina, o la stabilità o la sicurezza in Ucraina. |
3.6.2022 |
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1142. |
Stanislav Igorevich MAKAROV (russo: Станислав Игорьевич МAКАРОВ) |
Maggiore della 64a brigata indipendente dei fucilieri motorizzati della 35a armata combinata della Federazione russa Data di nascita: 16.8.1982 Cittadinanza: russa Sesso: maschile N. di passaporto: 0810 953377 Numero di carta d’identità nazionale: 1095194 |
Stanislav Igorevich Makarov è un maggiore della 64a brigata indipendente dei fucilieri motorizzati della 35a armata combinata della Federazione russa che ha ucciso, stuprato e torturato civili a Buča, Ucraina. Tali atrocità costituiscono crimini contro l’umanità e crimini di guerra. Era alla guida delle azioni della sua unità militare. Pertanto, è responsabile di sostenere o realizzare azioni o politiche che compromettono o minacciano l’integrità territoriale, la sovranità e l’indipendenza dell’Ucraina, o la stabilità o la sicurezza in Ucraina. |
3.6.2022 |
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1143. |
Andrey Nikolaevich IVANOV (russo: Андрей Николаевич ИВАНОВ) |
Maggiore della 64a brigata indipendente dei fucilieri motorizzati della 35a armata combinata della Federazione russa Data di nascita: 26.2.1981 Cittadinanza: russa Sesso: maschile N. di passaporto: 2701 493476 Numero di carta d’identità nazionale: 1095611 |
Andrey Nikolaevich Ivanov è un maggiore della 64a brigata indipendente dei fucilieri motorizzati della 35a armata combinata della Federazione russa che ha ucciso, stuprato e torturato civili a Buča, Ucraina. Tali atrocità costituiscono crimini contro l’umanità e crimini di guerra. Era alla guida delle azioni della sua unità militare. Pertanto, è responsabile di sostenere o realizzare azioni o politiche che compromettono o minacciano l’integrità territoriale, la sovranità e l’indipendenza dell’Ucraina, o la stabilità o la sicurezza in Ucraina. |
3.6.2022 |
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1144. |
Sergei Gennadyevich PERESHIVKIN (russo: Сергей Геннадьевич ПЕРЕШИВКИН) |
Maggiore della 64a brigata indipendente dei fucilieri motorizzati della 35a armata combinata della Federazione russa Data di nascita: 19.1.1973 Cittadinanza: russa Sesso: maschile N. di passaporto: 0804 277244 Numero di carta d’identità nazionale: 1100141 |
Sergei Gennadyevich Pereshivkin è un maggiore della 64a brigata indipendente dei fucilieri motorizzati della 35a armata combinata della Federazione russa che ha ucciso, stuprato e torturato civili a Buča, Ucraina. Tali atrocità costituiscono crimini contro l’umanità e crimini di guerra. Era alla guida delle azioni della sua unità militare. Pertanto, è responsabile di sostenere o realizzare azioni o politiche che compromettono o minacciano l’integrità territoriale, la sovranità e l’indipendenza dell’Ucraina, o la stabilità o la sicurezza in Ucraina. |
3.6.2022 |
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1145. |
Aleksey Vladimirovich PRYSEV (russo: Алексей Владимирович ПРЫСЕВ) |
Maggiore della 64a brigata indipendente dei fucilieri motorizzati della 35a armata combinata della Federazione russa Data di nascita: 25.11.1975 Cittadinanza: russa Sesso: maschile N. di passaporto: 0501 704733 Data di rilascio: 20.3.2002 Numero di carta d’identità: У-360702 Carta d’identità basata sull’entità: 1100633 |
Aleksey Vladimirovich Prysev è un maggiore della 64a brigata indipendente dei fucilieri motorizzati della 35a armata combinata della Federazione russa che ha ucciso, stuprato e torturato civili a Buča, Ucraina. Tali atrocità costituiscono crimini contro l’umanità e crimini di guerra. Era alla guida delle azioni della sua unità militare. Pertanto, è responsabile di sostenere o realizzare azioni o politiche che compromettono o minacciano l’integrità territoriale, la sovranità e l’indipendenza dell’Ucraina, o la stabilità o la sicurezza in Ucraina. |
3.6.2022 |
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1146. |
Sergey Viktorovich RUDENKO (russo: Сергей Викторович РУДЕНКО) |
Maggiore della 64a brigata indipendente dei fucilieri motorizzati della 35a armata combinata della Federazione russa Data di nascita: 7.10.1975 Cittadinanza: russa Sesso: maschile N. di passaporto: 0801 524291 Data di rilascio: 14.3.2002 Numero di carta d’identità: У-268570 Carta d’identità basata sull’entità: 1100637 |
Sergey Viktorovich Rudenko è un maggiore della 64a brigata indipendente dei fucilieri motorizzati della 35a armata combinata della Federazione russa che ha ucciso, stuprato e torturato civili a Buča, Ucraina. Tali atrocità costituiscono crimini contro l’umanità e crimini di guerra. Era alla guida delle azioni della sua unità militare. Pertanto, è responsabile di sostenere o realizzare azioni o politiche che compromettono o minacciano l’integrità territoriale, la sovranità e l’indipendenza dell’Ucraina, o la stabilità o la sicurezza in Ucraina. |
3.6.2022 |
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1147. |
Olga Aleksandrovna KHAMENOK (russo: Ольга Александровна ХАМЕНОК) |
Maggiore della 64a brigata indipendente dei fucilieri motorizzati della 35a armata combinata della Federazione russa Data di nascita: 14.12.1981 Cittadinanza: russa Sesso: femminile N. di passaporto: 6004 190824 Data di rilascio: 10.10.2003 Numero di carta d’identità: Ф-142685 Carta d’identità basata sull’entità: 1102882 |
Olga Aleksandrovna Khamenok è un maggiore della 64a brigata indipendente dei fucilieri motorizzati della 35a armata combinata della Federazione russa che ha ucciso, stuprato e torturato civili a Buča, Ucraina. Tali atrocità costituiscono crimini contro l’umanità e crimini di guerra. Era alla guida delle azioni della sua unità militare. Pertanto, è responsabile di sostenere o realizzare azioni o politiche che compromettono o minacciano l’integrità territoriale, la sovranità e l’indipendenza dell’Ucraina, o la stabilità o la sicurezza in Ucraina. |
3.6.2022 |
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1148. |
Dmitriy Gennadyevich LEVIN (russo: Дмитрий Геннадьевич ЛЕВИН) |
Maggiore della 64a brigata indipendente dei fucilieri motorizzati della 35a armata combinata della Federazione russa Data di nascita: 25.10.1982 Cittadinanza: russa Sesso: maschile N. di passaporto: 0804 98883 Data di rilascio: 30.6.2003 Numero di carta d’identità: У-268857 Carta d’identità basata sull’entità: 1103126 |
Dmitriy Gennadyevich Levin è un maggiore della 64a brigata indipendente dei fucilieri motorizzati della 35a armata combinata della Federazione russa che ha ucciso, stuprato e torturato civili a Buča, Ucraina. Tali atrocità costituiscono crimini contro l’umanità e crimini di guerra. Era alla guida delle azioni della sua unità militare. Pertanto, è responsabile di sostenere o realizzare azioni o politiche che compromettono o minacciano l’integrità territoriale, la sovranità e l’indipendenza dell’Ucraina, o la stabilità o la sicurezza in Ucraina. |
3.6.2022 |
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1149. |
Dmitriy Alekseevich GONCHAR (russo: Дмитрий Алексеевич ГОНЧАР) |
Maggiore della 64a brigata indipendente dei fucilieri motorizzati della 35a armata combinata della Federazione russa Data di nascita: 31.1.1970 Cittadinanza: russa Sesso: maschile N. di passaporto: 0802 562844 Data di rilascio: 27.5.2002 Numero di carta d’identità: У-265899 Carta d’identità basata sull’entità: 1103591 |
Dmitriy Alekseevich Gonchar è un maggiore della 64a brigata indipendente dei fucilieri motorizzati della 35a armata combinata della Federazione russa che ha ucciso, stuprato e torturato civili a Buča, Ucraina. Tali atrocità costituiscono crimini contro l’umanità e crimini di guerra. Era alla guida delle azioni della sua unità militare. Pertanto, è responsabile di sostenere o realizzare azioni o politiche che compromettono o minacciano l’integrità territoriale, la sovranità e l’indipendenza dell’Ucraina, o la stabilità o la sicurezza in Ucraina. |
3.6.2022 |
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1150. |
Sergey Sergeevich ZORIN (russo: Сергей Сергеевич ЗОРИН) |
Maggiore della 64a brigata indipendente dei fucilieri motorizzati della 35a armata combinata della Federazione russa Data di nascita: 25.10.1982 Cittadinanza: russa Sesso: maschile N. di passaporto: 7503 78809 Data di rilascio: 2.3.2003 Numero di carta d’identità: X-115531 Carta d’identità basata sull’entità: 1166487 |
Sergey Sergeevich Zorin è un maggiore della 64a brigata indipendente dei fucilieri motorizzati della 35a armata combinata della Federazione russa che ha ucciso, stuprato e torturato civili a Buča, Ucraina. Tali atrocità costituiscono crimini contro l’umanità e crimini di guerra. Era alla guida delle azioni della sua unità militare. Pertanto, è responsabile di sostenere o realizzare azioni o politiche che compromettono o minacciano l’integrità territoriale, la sovranità e l’indipendenza dell’Ucraina, o la stabilità o la sicurezza in Ucraina. |
3.6.2022 |
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1151. |
Aleksandr Aleksandrovich POTAPOV (russo: Александр Александрович ПОТАПОВ) |
Maggiore della 64a brigata indipendente dei fucilieri motorizzati della 35a armata combinata della Federazione russa Data di nascita: 8.5.1981 Cittadinanza: russa Sesso: maschile N. di passaporto: 6603 808655 Data di rilascio: 29.4.2003 Numero di carta d’identità: X-078567 Carta d’identità basata sull’entità: 1170231 |
Aleksandr Aleksandrovich Potapov è un maggiore della 64a brigata indipendente dei fucilieri motorizzati della 35a armata combinata della Federazione russa che ha ucciso, stuprato e torturato civili a Buča, Ucraina. Tali atrocità costituiscono crimini contro l’umanità e crimini di guerra. Era alla guida delle azioni della sua unità militare. Pertanto, è responsabile di sostenere o realizzare azioni o politiche che compromettono o minacciano l’integrità territoriale, la sovranità e l’indipendenza dell’Ucraina, o la stabilità o la sicurezza in Ucraina. |
3.6.2022 |
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1152. |
Stepan Viktorovich GRIGOROV (russo: Степан Викторович ГРИГОРОВ) |
Maggiore della 64a brigata indipendente dei fucilieri motorizzati della 35a armata combinata della Federazione russa Data di nascita: 26.3.1979 Cittadinanza: russa Sesso: maschile N. di passaporto: 8110 342164 Data di rilascio: 9.7.2010 Numero di carta d’identità: Ф-594680 Carta d’identità basata sull’entità: 1194779 |
Stepan Viktorovich Grigorov è un maggiore della 64a brigata indipendente dei fucilieri motorizzati della 35a armata combinata della Federazione russa che ha ucciso, stuprato e torturato civili a Buča, Ucraina. Tali atrocità costituiscono crimini contro l’umanità e crimini di guerra. Era alla guida delle azioni della sua unità militare. Pertanto, è responsabile di sostenere o realizzare azioni o politiche che compromettono o minacciano l’integrità territoriale, la sovranità e l’indipendenza dell’Ucraina, o la stabilità o la sicurezza in Ucraina. |
3.6.2022 |
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1153. |
Sergey Viktorovich MOSALEV (russo: Сергей Викторович МОСАЛЕВ) |
Maggiore della 64a brigata indipendente dei fucilieri motorizzati della 35a armata combinata della Federazione russa Data di nascita: 19.1.1978 Cittadinanza: russa Sesso: maschile N. di passaporto: 0802 688231 Data di rilascio: 18.10.2015 Numero di carta d’identità: Ф-866954 Carta d’identità basata sull’entità: 2737869 |
Sergey Viktorovich Mosalev è un maggiore della 64a brigata indipendente dei fucilieri motorizzati della 35a armata combinata della Federazione russa che ha ucciso, stuprato e torturato civili a Buča, Ucraina. Tali atrocità costituiscono crimini contro l’umanità e crimini di guerra. Era alla guida delle azioni della sua unità militare. Pertanto, è responsabile di sostenere o realizzare azioni o politiche che compromettono o minacciano l’integrità territoriale, la sovranità e l’indipendenza dell’Ucraina, o la stabilità o la sicurezza in Ucraina. |
3.6.2022 |
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1154. |
Valentin Pavlovich LUTSAK (russo: Валентин Павлович ЛУЦАК) |
Maggiore della 64a brigata indipendente dei fucilieri motorizzati della 35a armata combinata della Federazione russa Data di nascita: 5.4.1979 Cittadinanza: russa Sesso: maschile N. di passaporto: 5004 572078 Data di rilascio: 28.8.2004 Numero di carta d’identità nazionale: Ф-879492 Carta d’identità basata sull’entità: 3102560 |
Valentin Pavlovich Lutsak è un maggiore della 64a brigata indipendente dei fucilieri motorizzati della 35a armata combinata della Federazione russa che ha ucciso, stuprato e torturato civili a Buča, Ucraina. Tali atrocità costituiscono crimini contro l’umanità e crimini di guerra. Era alla guida delle azioni della sua unità militare. Pertanto, è responsabile di sostenere o realizzare azioni o politiche che compromettono o minacciano l’integrità territoriale, la sovranità e l’indipendenza dell’Ucraina, o la stabilità o la sicurezza in Ucraina. |
3.6.2022 |
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1155. |
Sergey Nikolaevich BORISENKO (russo: Сергей Николаевич БОРИСЕНКО) |
Maggiore della 64a brigata indipendente dei fucilieri motorizzati della 35a armata combinata della Federazione russa Data di nascita: 15.3.1978 Cittadinanza: russa Sesso: maschile N. di passaporto: 0503 357858 Data di rilascio: 30.1.2003 Numero di carta d’identità: У-268030 Carta d’identità basata sull’entità: 3127462 |
Sergey Nikolaevich Borisenko è un maggiore della 64a brigata indipendente dei fucilieri motorizzati della 35a armata combinata della Federazione russa che ha ucciso, stuprato e torturato civili a Buča, Ucraina. Tali atrocità costituiscono crimini contro l’umanità e crimini di guerra. Era alla guida delle azioni della sua unità militare. Pertanto, è responsabile di sostenere o realizzare azioni o politiche che compromettono o minacciano l’integrità territoriale, la sovranità e l’indipendenza dell’Ucraina, o la stabilità o la sicurezza in Ucraina. |
3.6.2022 |
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1156. |
Marina Alexandrovna MORDASHOVA (russo: Марина Александровна МОРДАШОВА) |
Data di nascita: 17.5.1979 Cittadinanza: russa Sesso: femminile Persone associate: Alexey Mordashov (marito) Kirill Mordashov (figliastro) Nikita Mordashov (figliastro) Entità associate: Ondero Limited, Isole Vergini britanniche Unifirm Limited, Cipro |
Marina Mordashova è la moglie di Alexey Mordashov, presidente della società Severgroup. Alexey Mordashov ha trasferito le sue azioni nel gigante dei viaggi TUI e della società dell’oro Nordgold, che insieme valgono oltre 1,5 miliardi di euro, alla moglie Marina Mordashova tramite varie società offshore, tra cui Unifirm Limited, Ondero Limited e Ranel Assets Limited, che sono di proprietà o sotto il controllo di Marina Mordashova. Marina Alexandrovna Mordashova è pertanto una persona fisica associata a una persona inserita nell’elenco responsabile del sostegno ad azioni e politiche che compromettono l’integrità territoriale, la sovranità e l’indipendenza dell’Ucraina, e del sostegno materiale e finanziario ai decisori russi responsabili dell’annessione della Crimea e della destabilizzazione dell’Ucraina, dai quali trae vantaggio. |
3.6.2022 |
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Ranel Assets Limited, Isole Vergini britanniche Rayglow Limited, Cipro ServerGroup LLC (Federazione russa) KN-Holding LLC (Stati Uniti) Nordgold |
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1157. |
Mikhail Evgenievich MIZINTSEV (russo: Михаил Евгеньевич МИЗИНЦЕВ) |
Capo del Centro di controllo della difesa nazionale della Federazione russa, generale colonnello Data di nascita: 10.9.1962 Luogo di nascita: Averinskaya, distretto di Syamzhensky, regione di Vologda. Cittadinanza: russa Sesso: maschile |
Il generale colonnello Mikhail Mizintsev è a capo del Centro di controllo della difesa nazionale della Federazione russa. Mizintsev è soprannominato il "macellaio di Mariupol" ed è stato identificato come il comandante che ha condotto l’assedio di Mariupol, dove si è servito di tattiche utilizzate in precedenza nell’assedio di Aleppo (Siria), nel dirigere i bombardamenti di Mariupol a opera delle forze russe. Mizintsev è accusato in particolare di aver orchestrato i bombardamenti della città di Mariupol, che hanno ucciso migliaia di civili, compreso il bombardamento di un ospedale pediatrico di Mariupol e di un teatro, in cui sono rimasti uccisi centinaia di bambini. Mikhail Mizintsev è pertanto una persona fisica responsabile di sostenere o realizzare azioni o politiche che compromettono o minacciano l’integrità territoriale, la sovranità e l’indipendenza dell’Ucraina, o la stabilità o la sicurezza in Ucraina. |
3.6.2022 |
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1158. |
Elizaveta Dmitrievna PESKOVA (russo: Елизавета Дмитриевна ПЕСКОВА) |
Vicepresidente della Fondazione per lo sviluppo di iniziative storiche russo-francesi Data di nascita: 9.1.1998 Luogo di nascita: Mosca, Federazione russa Cittadinanza: russa Sesso: femminile Persona o persone associate: Dmitry Peskov (padre) |
Elizaveta Peskova è la figlia di Dmitry Peskov, addetto stampa del presidente della Federazione russa, Vladimir Putin, che è stato inserito nell’elenco della decisione 2014/145/PESC. Elizaveta Peskova è vicepresidente della Fondazione per lo sviluppo di iniziative storiche russo-francesi e fondatrice di una società di comunicazione. Ha ottenuto queste posizioni redditizie e conduce una vita all’insegna del lusso grazie ai legami di suo padre. È pertanto associata a una persona inserita nell’elenco che ha sostenuto attivamente azioni o politiche che compromettono o minacciano l’integrità territoriale, la sovranità e l’indipendenza dell’Ucraina, nonché la stabilità e la sicurezza in Ucraina. |
3.6.2022 |
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1159. |
Nikolay Dmitrievich PESKOV (alias Nikolay Dmitrievich CHOLES/CHOULZ) (russo: Николай Дмитриевич ПЕСКОВ) (alias Николай Дмитриевич ЧОУЛЗ) |
Data di nascita: 3.2.1990 Luogo di nascita: Mosca, Federazione russa Cittadinanza: russa Sesso: maschile Numero di passaporto: 721123760 Data di rilascio: 12.9.2012 Data di scadenza: 12.9.2022 Numero di carta d’identità nazionale: 4516913332 Persone associate: Dmitry Peskov (padre) |
Nikolay Peskov è figlio di Dmitry Peskov, addetto stampa del presidente della Federazione russa, Vladimir Putin, che è stato inserito nell’elenco della decisione 2014/145/PESC. Nikolay Peskov fa uso delle ricchezze e del denaro del padre, traendo quindi vantaggio direttamente dal suo stretto legame col padre. È pertanto associato a una persona inserita nell’elenco che ha sostenuto attivamente azioni o politiche che compromettono o minacciano l’integrità territoriale, la sovranità e l’indipendenza dell’Ucraina, nonché la stabilità e la sicurezza in Ucraina. |
3.6.2022 |
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1160. |
Tatiana Aleksandrovna NAVKA (russo: Татьяна Александровна НАВКА) |
Data di nascita: 13.4.1975 Luogo di nascita: Ucraina Cittadinanza: russa Sesso: femminile |
Tatiana Navka è la moglie di Dmitry Peskov, addetto stampa del presidente della Federazione russa, Vladimir Putin, che è stato inserito nell’elenco della decisione 2014/145/PESC. Tatiana Navka è comproprietaria di imprese e beni, situati, tra l’altro, nella penisola di Crimea annessa illegalmente dalla Federazione russa. Pertanto, sostiene azioni che compromettono o minacciano l’integrità territoriale, la sovranità e l’indipendenza dell’Ucraina. Inoltre, è associata a una persona inserita nell’elenco che ha sostenuto attivamente azioni o politiche che compromettono o minacciano l’integrità territoriale, la sovranità e l’indipendenza dell’Ucraina, nonché la stabilità e la sicurezza in Ucraina. |
3.6.2022 |
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1161. |
Sergey Vladimirovich SAVOSTYANOV (russo: Сергей Владимирович САВОСТЬЯНОВ) |
Membro della Duma della Città di Mosca. Data di nascita: 22.8.1984 Luogo di nascita: Lyubertsy, regione di Mosca, Federazione russa Cittadinanza: russa Sesso: maschile |
Sergey Savostyanov è uno statista e politico russo. È stato eletto deputato della Duma della Città di Mosca l’8 settembre 2019. Negando l’integrità territoriale di paesi indipendenti e promuovendo il ripristino dei confini dell’ex Unione delle Repubbliche socialiste sovietiche, sostiene pubblicamente le azioni della Federazione russa in Ucraina. Pertanto, è responsabile di sostenere o realizzare azioni o politiche che compromettono o minacciano l’integrità territoriale, la sovranità e l’indipendenza dell’Ucraina, nonché la stabilità e la sicurezza in Ucraina. |
3.6.2022 |
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1162. |
Andrei Yurievich LIPOV (russo: Андрей Юрьевич ЛИПОВ) |
Capo del servizio federale russo di supervisione delle comunicazioni, delle tecnologie dell’informazione e delle comunicazioni di massa (Roskomnadzor) Data di nascita: 23.11.1969 Luogo di nascita: Mosca, Federazione russa Cittadinanza: russa Sesso: maschile |
Andrei Lipov è a capo del servizio federale russo di supervisione delle comunicazioni, delle tecnologie dell’informazione e delle comunicazioni di massa (Roskomnadzor). Il Roskomnadzor è uno strumento essenziale per la messa in atto della censura e della repressione degli organi di informazione liberi in Russia. In qualità di capo del Roskomnadzor, Andrei Lipov è responsabile di decisioni che hanno portato alla censura e alla chiusura di organi di informazione russi indipendenti. Tali azioni creano uno spazio informativo censurato che promuove, sostiene e condona l’aggressione armata russa nei confronti dell’Ucraina. |
3.6.2022 |
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Inoltre, sotto la leadership di Andrei Lipov, il Roskomnadzor ha attivamente compromesso l’integrità territoriale dell’Ucraina attraverso il suo sostegno per le regioni separatiste in Ucraina, le cosiddette “repubbliche” nel Donbas e, in particolare, Denis Pushilin, capo della cosiddetta “Repubblica popolare di Donetsk”. Lipov è pertanto responsabile di sostenere attivamente o realizzare azioni o politiche che compromettono o minacciano l’integrità territoriale, la sovranità e l’indipendenza dell’Ucraina, o la stabilità o la sicurezza in Ucraina. |
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1163. |
Volodymir Vasilyovich SALDO (ucraino: Володимир Васильович САЛЬДО) |
Membro del consiglio comunale di Kherson, membro del “Comitato di salvezza per la pace e l’ordine” a Kherson. Ex sindaco di Kherson (2002-2012) ed ex membro del Parlamento (Partito delle regioni, 2012-2014). Data di nascita: 12.6.1956 Cittadinanza: ucraina Sesso: maschile |
Volodymir Saldo si è recato nel marzo 2022 a un raduno a sostegno dell’aggressione russa nei confronti dell’Ucraina, dopodiché ha partecipato alla creazione del cosiddetto “Comitato di salvezza per la pace e l’ordine”, un organo di collaborazione con l’occupazione russa nell’oblast di Kherson. Volodymir Saldo ha sostenuto e promosso politiche che compromettono l’integrità territoriale, la sovranità e l’indipendenza dell’Ucraina. |
3.6.2022 |
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1164. |
Kyrylo Sergiyovich STREMOUSOV (ucraino: Кирило Сергiйович СТРЕМОУСОВ) |
Presidente del “Comitato di salvezza per la pace e l’ordine” a Kherson Data di nascita: 1976 Cittadinanza: russa Sesso: maschile |
Kyrylo Stremousov ha partecipato nel marzo 2022 alla creazione del cosiddetto “Comitato di salvezza per la pace e l’ordine”, un organo di collaborazione con l’occupazione russa nell’oblast di Kherson. Stremousov ha sostenuto e promosso politiche che compromettono l’integrità territoriale, la sovranità e l’indipendenza dell’Ucraina. |
3.6.2022 |
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1165. |
Serhiy Mikolayovich CHEREVKO (ucraino: Сергiй Миколайович ЧЕРЕВКО) |
Membro del “Comitato di salvezza per la pace e l’ordine” a Kherson, ex vicesindaco di Kherson Data di nascita: 11.8.1975 Cittadinanza: ucraina Sesso: maschile |
Serhiy Cherevko ha partecipato nel marzo 2022 alla creazione del cosiddetto “Comitato di salvezza per la pace e l’ordine”, un organo di collaborazione con l’occupazione russa nell’oblast di Kherson. Cherevko ha sostenuto e promosso politiche che compromettono l’integrità territoriale, la sovranità e l’indipendenza dell’Ucraina. |
3.6.2022 |
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1166. |
Tetiana KUZMICH (ucraino: Тетяна КУЗЬМIЧ) |
Membro del “Comitato di salvezza per la pace e l’ordine” a Kherson Ex vicesindaco di Kherson Presidente dell’organizzazione della società civile “Comunità nazionale russa ‘Rusich’” Data di nascita: 10.4.1968 Cittadinanza: ucraina Sesso: femminile |
Tetiana Kuzmich ha partecipato nel marzo 2022 alla creazione del cosiddetto “Comitato di salvezza per la pace e l’ordine”, un organo di collaborazione con l’occupazione russa nell’oblast di Kherson. Kuzmich ha sostenuto e promosso politiche che compromettono l’integrità territoriale, la sovranità e l’indipendenza dell’Ucraina. |
3.6.2022 |
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1167. |
Galina Viktorivna DANILCHENCKO (ucraino: Галина Вiкторiвна ДАНИЛЬЧЕНКО) |
Nominata sindaca facente funzione di Melitopol dalle forze di occupazione russe Data di nascita: 1964 Cittadinanza: ucraina Sesso: femminile |
Galina Danilchenko è la sindaca facente funzione della città di Melitopol. È stata nominata in sostituzione del sindaco legittimo di Melitopol, rapito dalle forze russe il 4 marzo 2022. Ha inoltre rilasciato diverse dichiarazioni a sostegno della presenza russa in città e ha invitato la popolazione a non resistere all’occupante. In tale veste ha pertanto sostenuto e promosso politiche che compromettono l’integrità territoriale, la sovranità e l’indipendenza dell’Ucraina. |
3.6.2022 |
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1168. |
Petr AKOPOV (russo: Петр АКОПОВ) |
Funzione: propagandista russo: editorialista presso RIA Novosti Data di nascita 7.10.1968 Cittadinanza: russa Sesso: maschile |
Petr Akopov è un propagandista russo ed editorialista presso RIA Novsti, un’agenzia di stampa nazionale russa di proprietà statale sotto il controllo statale effettivo di Rossiya Segodnya. È una figura centrale della propaganda governativa e autore di articoli che negano il diritto dell’Ucraina a essere uno Stato e chiede la “denazificazione”, nonché la “de-Ucrainizzazione” del paese, promuovendo l’idea che l’Ucraina dovrebbe essere parte integrante della Russia. Petr Akopov è pertanto responsabile di sostenere o attuare azioni o politiche che compromettono o minacciano l’integrità territoriale, la sovranità e l’indipendenza dell’Ucraina, o la stabilità o la sicurezza in Ucraina. |
3.6.2022 |
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1169. |
Timofey Nikolaevich SERGEYTSEV (russo: Тимофей Николаевич СЕРГЕЙЦЕВ) |
Funzione: propagandista russo: editorialista presso RIA Novosti Data di nascita: 3.11.1963 Cittadinanza: russa Sesso: maschile |
Timofey Sergeytsev è un propagandista russo ed editorialista presso RIA Novsti, un’agenzia di stampa nazionale russa di proprietà statale sotto il controllo statale effettivo di Rossiya Segodnya. È una figura centrale della propaganda governativa e autore di articoli che negano il diritto dell’Ucraina a essere uno Stato e chiede la “denazificazione” nonché la “de-Ucrainizzazione” del paese, promuovendo l’idea che l’Ucraina dovrebbe essere parte integrante della Russia. Timofey Sergeytsev è pertanto responsabile di sostenere o attuare azioni e politiche che compromettono o minacciano l’integrità territoriale, la sovranità e l’indipendenza dell’Ucraina, o la stabilità o la sicurezza in Ucraina. |
3.6.2022 |
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1170. |
Victoria NIKIFOROVA (russo: Виктория НИКИФОРОВА) |
Funzione: propagandista russa editorialista presso RIA Novosti Data di nascita 12.6.1971 Luogo di nascita: Mosca, Federazione russa Cittadinanza: russa Sesso: femmina |
Victoria Nikiforova è una propagandista russa ed editorialista presso RIA Novsti, un’agenzia di stampa nazionale russa di proprietà statale sotto il controllo statale effettivo di Rossiya Segodnya. È una figura centrale nella propaganda governativa e ha negato il diritto dell’Ucraina all’esistenza, nonché la capacità del popolo ucraino di decidere autonomamente. Descrive il popolo ucraino come “indottrinato” e “preso in ostaggio” e promuove pertanto un atteggiamento positivo nei confronti dell’aggressione russa contro l’Ucraina. Victoria Nikiforova è pertanto responsabile di sostenere o attuare azioni e politiche che compromettono o minacciano l’integrità territoriale, la sovranità e l’indipendenza dell’Ucraina, o la stabilità o la sicurezza in Ucraina. |
3.6.2022 |
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1171. |
Alina Maratovna KABAEVA (alias Alina Maratovna KABAYEVA) (russo: Алина Маратовна КАБАЕВА) |
Funzione: presidente del consiglio di amministrazione del National Media Group (NMG) Data di nascita 12.5.1983 Luogo di nascita: Tashkent, Uzbekistan Cittadinanza: russa Sesso: femmina Entità associata: National Media Group (NMG) |
Alina Kabaeva è presidente del consiglio di amministrazione del National Media Group (NMG), un’azienda che detiene grandi partecipazioni in quasi tutti i principali media federali russi che riproducono la propaganda del governo russo. Ex ginnasta russa ed ex membro della Duma di Stato. È strettamente associata al presidente Vladimir Putin. È pertanto responsabile di sostenere azioni e politiche che compromettono l’integrità territoriale, la sovranità e l’indipendenza dell’Ucraina, o la stabilità o la sicurezza in Ucraina. Inoltre è associata a una persona inserita in elenco responsabile di azioni che compromettono l’integrità territoriale, la sovranità e l’indipendenza dell’Ucraina, nonché la stabilità e la sicurezza in Ucraina, e di sostenere attivamente tali azioni. |
3.6.2022 |
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1172. |
Aleksandra MELNICHENKO (serbo: Александра МЕЉНИЧЕНКО) |
Data di nascita: 21.4.1977 Luogo di nascita: Belgrado, Serbia persona associata: Andrey Igorevich Melnichenko (moglie) Cittadinanza: serba, croata Sesso: femmina N. di passaporto: passaporto croato n. 094949450 Data di scadenza: 23.12.2023 |
Aleksandra Melnichenko è la moglie di Andrey Igorevich Melnichenko, un industriale russo che detiene la proprietà del gruppo EuroChem, un’importante ditta produttrice di fertilizzanti, e dell’impresa carbonifera SUEK. Aleksandra Melnichenko approfitta del patrimonio del marito e trae vantaggio dalla ricchezza di quest’ultimo. Insieme a lui possiede due attici con un valore di oltre 30 milioni di dollari. Nel marzo 2022 Aleksandra Melnichenko ha sostituito il marito come titolare effettivo della Firstline Trust, gestita dalla Linetrust PTC Ltd, una società che rappresenta il titolare effettivo in ultima istanza del gruppo EuroChem. È pertanto associata a un imprenditore di spicco che opera in settori economici che forniscono una notevole fonte di entrate al governo della Federazione russa, responsabile dell’annessione della Crimea e della destabilizzazione dell’Ucraina. Inoltre Andrey Igorevich Melnichenko sostiene o attua azioni o politiche che compromettono o minacciano l’integrità territoriale, la sovranità e l’indipendenza dell’Ucraina, nonché la stabilità e la sicurezza in Ucraina. |
3.6.2022 |
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1173. |
Eduard Yurevich KHUDAYNATOV (Эдуард Юрьевич ХУДАЙНАТОВ) |
Data di nascita: 11.9.1960 Luogo di nascita: Shymkent, URSS (ora Kazakhstan) Cittadinanza: russa Passaporto numero: 753296761 (russo) Sesso: maschile |
Eduard Yurevich Khudaynatov è un uomo d’affari russo che opera nel settore dell’energia. È proprietario di “Independent Oil and Gas Company” (NOC, JSC Neftegazholding), una delle maggiori società private russe e uno dei principali produttori di petrolio, che svolge attività di prospezione, esplorazione e sviluppo di giacimenti di petrolio e di gas, raffinazione del petrolio, nonché produzione e commercializzazione di prodotti petroliferi. Nel 2015 le entrate della società ammontavano a 2,2 miliardi di USD. Negli ultimi anni la “Independent Oil and Gas Company” ha acquisito da Rosneft, società di proprietà statale, partecipazioni significative in società che operano nel settore dell’energia, unitamente alle loro licenze di estrazione. NOC partecipa inoltre, insieme a Rosneft, al progetto “Vostok Oil”. Negli ultimi anni Rosneft ha pagato a Khudaynatov 9,6 miliardi di USD in cambio di una società proprietaria di un giacimento petrolifero a Taimyr. |
3.6.2022 |
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Nel 2019 NOC e Rosneft hanno richiesto e ottenuto dal presidente Putin benefici in relazione alle loro attività di estrazione nell’Artico. Khudaynatov è associato all’oligarca russo Igor Sechin e al presidente Vladimir Putin. Khudaynatov e Sechin hanno lavorato insieme presso Rosneft e le loro società svolgono congiuntamente attività commerciali nel settore dell’energia. Ha lavorato alla prima campagna elettorale presidenziale di Putin nel 2000, che ha condotto nella regione di Tyumen, dove è stato membro della Duma regionale dal 1997. |
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È stato insignito dell’ordine “al merito della patria” per “aver rafforzato la posizione della Russia sul mercato mondiale dell’energia e aver migliorato le sue prospettive di investimento”. Eduard Yurevich Khudaynatov è pertanto un imprenditore di spicco che opera in settori economici che costituiscono una notevole fonte di reddito per il governo della Federazione russa. Trae vantaggio dal governo della Federazione russa ed è associato a persone inserite in elenco. |
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1174. |
Pavel Evgenevich PRIGOZHIN (Павел Евгеньевич ПРИГОЖИН) |
Data di nascita: 1996 Cittadinanza: russa Codice di identificazione fiscale 780103765308 Persone associate: Yevgeniy Viktorovich Prigozhin (padre), Lyubov Valentinovna Prigozhina (madre), Polina Evgenievna Prigozhina (sorella) Entità associate: Lakhta Park, Lakhta Park Premium, Lakhta Plaza, Turtrans Sesso: maschile |
Pavel Prigozhin è il figlio di Yevgeniy Prigozhin, un importante uomo d’affari russo che ha stretti legami con il presidente Putin e il ministero della Difesa russo. Yevgeniy Prigozhin è il finanziatore del Wagner Group, un’entità militare non registrata con sede in Russia, di cui è a capo non ufficialmente, e responsabile dello schieramento dei mercenari in Ucraina. Concord, nota anche come KOMBINAT PITANIYA KONKORD OOO, una società che Yevgeniy Prigozhin ha fondato e di cui è stato proprietario fino al novembre 2019, e un gruppo di altre società con cui ha legami, comprese le società Concord Management and Consulting LLC e Megaline LLC, hanno tratto vantaggio da grandi contratti pubblici con il ministero della Difesa russo a seguito dell’annessione illegale della Crimea da parte della Federazione russa e dell’occupazione dell’Ucraina orientale da parte di separatisti appoggiati dalla Russia. |
3.6.2022 |
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Pavel Prigozhin è proprietario di cinque società precedentemente di proprietà di sua madre Lyubov Valentinovna Prigozhina: Beta LLC, Turstatus, Lakhta Park Premium LLC, Lakhta Park LLC e Lakhta Plaza LLC. È associato pertanto a imprenditori di spicco o persone giuridiche, entità o organismi che operano in settori economici che costituiscono una notevole fonte di reddito per il governo della Federazione russa, responsabile dell’annessione della Crimea e della destabilizzazione dell’Ucraina. |
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1175. |
Arkady Yurievich VOLOZH (Аркадий Юрьевич ВОЛОЖ) |
Funzione: cofondatore e amministratore delegato di Yandex N.V. Data di nascita: 11.2.1964 Luogo di nascita: Atyrau, Repubblica socialista sovietica kazaka, URSS (ora Kazakhstan) Cittadinanza: russa, maltese Sesso: maschile |
Arkady Yurievich Volozh è un imprenditore russo con interessi commerciali nei settori dell’informatica e della tecnologia. È fondatore e amministratore delegato di Yandex. Yandex è la più grande società di internet in Russia, che gestisce il motore di ricerca più popolare della Russia. Banche russe di proprietà statale come Sberbank e VTB sono azionisti e investitori di Yandex. Nel 2019 Yandex ha accettato una ristrutturazione che ha conferito una “golden share” a una nuova fondazione di interesse pubblico, istituita per “difendere gli interessi della Federazione russa”. Attraverso tale fondazione, il governo della Federazione russa può avere il diritto di veto su un elenco definito di questioni, quali la vendita di materiali di proprietà intellettuale e la vendita o il trasferimento dei dati personali degli utenti russi a società straniere, che si ritiene pregiudichino l’“interesse nazionale” della Russia. Yandex è inoltre responsabile della promozione dei media e delle narrazioni statali nei suoi risultati di ricerca, come anche dell’attribuzione di un posizionamento meno favorevole e della rimozione di contenuti critici riguardo al Cremlino, come quelli relativi alla guerra di aggressione della Russia nei confronti dell’Ucraina. |
3.6.2022»; |
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Volozh è uno degli imprenditori di spicco che operano in settori economici che costituiscono una notevole fonte di reddito per il governo della Federazione russa, responsabile dell’annessione della Crimea e della destabilizzazione dell’Ucraina. Inoltre, in qualità di fondatore e amministratore delegato di Yandex, sostiene, materialmente o finanziariamente, il governo della Federazione russa ed è responsabile del sostegno ad azioni o politiche che compromettono o minacciano l’integrità territoriale, la sovranità e l’indipendenza dell’Ucraina. |
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2. ENTITÀ
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Nome |
Informazioni identificative |
Motivi |
Data di inserimento nell’elenco |
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«84. |
JSC GARNIZON (russo: АО Гарнизон) |
Indirizzo: Kosmodamianskaya Naberezhnaya 24, Mosca, Russia 115035; building 1. Recapito postale: Sadovnicheskaya 53, Mosca, Russia 115035 Telefono: +7 (499) 790-92-12 Sito web: http://ao-garnizon.ru Email: info@ao-garnizon.ru |
JSC Garnizon è una holding controllata dal ministero della Difesa della Federazione russa. La sua struttura comprende oltre 60 entità. Esegue i compiti stabiliti dal ministero della Difesa e tutela gli interessi delle forze armate della Federazione russa. Ha agito in qualità di amministrazione aggiudicatrice nell’ambito di appalti pubblici, nell’interesse del ministero della Difesa. È pertanto una persona giuridica che fornisce un sostegno materiale o finanziario al governo della Federazione russa, responsabile dell’annessione della Crimea e della destabilizzazione dell’Ucraina. |
3.6.2022 |
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85. |
JSC OBORONENERGO (russo: АО Оборонэнерго) |
Indirizzo: 107140, Mosca, 1st Krasnoselsky lane, 11, Russia Telefono: +7 (495) 532-13-06 Sito web: https://oboronenergo.su Email: info@oen.su |
JSC Oboronenergo è un fornitore militare di energia elettrica che, nel quadro di appalti pubblici, fornisce servizi di fornitura di energia elettrica alle unità militari russe e ad altre entità controllate dal ministero della Difesa. Ha partecipato alla modernizzazione della base aerea militare di Korenovsk, utilizzata dalle forze armate della Federazione russa per sferrare attacchi contro obiettivi situati in Ucraina durante l’aggressione militare non provocata e ingiustificata della Russia nei confronti dell’Ucraina. Ha pertanto fornito un sostegno materiale al governo della Federazione russa, responsabile dell’annessione della Crimea e della destabilizzazione dell’Ucraina, e ne ha tratto vantaggio. Ha inoltre sostenuto materialmente azioni che hanno compromesso o minacciato l’integrità territoriale, la sovranità e l’indipendenza dell’Ucraina. |
3.6.2022 |
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86. |
OJSC Ulyanovsk Automobile Plant (UAZ) (russo: ООО “Ульяновский автомобильный завод” ( УАЗ)) |
Indirizzo: Moskovskoye Shosse, 92, Ulyanovsk, Ulyanovsk Oblast, 432008 Telefono: +7 (8422) 40-91-09 Sito web: https://uaz.global/ Email: mm.medvedev@dnd.team |
UAZ è un costruttore russo di automobili. Fornisce alle forze armate della Federazione russa veicoli UAZ Patriot, utilizzati dall’esercito russo durante l’aggressione militare non provocata e ingiustificata nei confronti dell’Ucraina. Fornisce pertanto un sostegno materiale al governo della Federazione russa, responsabile dell’annessione della Crimea e della destabilizzazione dell’Ucraina, e ne trae vantaggio. È responsabile di fornire un sostegno materiale ad azioni che hanno compromesso o minacciato l’integrità territoriale, la sovranità e l’indipendenza dell’Ucraina. |
3.6.2022 |
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87. |
JSC VOENTELECOM (VOYENTELEKOM) (russo: АО “Воентелеком”) |
Indirizzo: 107014, Russia, Mosca, st. Bolshaya Olenya, 15A, building 1 Telefono: +7 (495) 609-50-05, +7 (985) 900-50-05 Sito web: https://voentelecom.ru Email: info@voentelecom.ru |
Voentelecom è il principale fornitore di servizi di telecomunicazione del ministero della Difesa della Federazione russa. Il governo della Federazione russa ha riconosciuto Voentelecom come una società di rilevanza federale. Svolge attività di manutenzione e riparazione dell’infrastruttura informatica, di attrezzature per comunicazioni militari, di linee di comunicazione e di materiale di guerra elettronica delle forze armate della Federazione russa, anche sul territorio della Crimea e di Sebastopoli illegalmente annessi. Ha sviluppato un sistema unificato automatizzato di comunicazione digitale per l’esercito russo. Fornisce alla marina russa una comunicazione radio sicura a banda larga, anche sul territorio della penisola di Crimea annessa illegalmente. Voentelecom ha collaborato con Rostec per quanto riguarda lo sviluppo della norma LTE sul territorio della Crimea e di Sebastopoli illegalmente annessi. |
3.6.2022 |
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Ha pertanto fornito un sostegno materiale al governo della Federazione russa, responsabile dell’annessione della Crimea e della destabilizzazione dell’Ucraina, e ne ha tratto vantaggio. Ha inoltre sostenuto materialmente azioni che compromettono o minacciano l’integrità territoriale, la sovranità e l’indipendenza dell’Ucraina. |
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88. |
JSC VOENTORG (russo: АО “Военторг”) |
Indirizzo: Russia, Mosca, 115035, Sadovnicheskaya st., 55/26, building 3 Telefono: +7 (495) 609-5200 Sito web: http://www.oaovoentorg.ru Email: info@oaovoentorg.ru Entità associate: società controllate:
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Voentorg è contraente del ministero della Difesa della Federazione russa. Fornisce servizi di catering e di lavanderia, come pure uniformi militari, alle forze armate della Federazione russa. Inoltre, la società controllata di Voentorg, Voentorg Retail, ha venduto magliette “Esercito russo” con il simbolo militare “Z” che è stato utilizzato dalla propaganda russa per promuovere l’aggressione militare non provocata e ingiustificata della Russia nei confronti dell’Ucraina. Fornisce pertanto un sostegno materiale o finanziario al governo della Federazione russa, responsabile dell’annessione della Crimea e della destabilizzazione dell’Ucraina. Sostiene inoltre materialmente o finanziariamente azioni che compromettono o minacciano l’integrità territoriale, la sovranità e l’indipendenza dell’Ucraina. |
3.6.2022 |
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89. |
VOENTEKSTILPROM LLC (russo: ООО ВоенТекстильПром) |
Indirizzo: 115446, Mosca, Kolomensky proezd, 13a, Russia Telefono: 8-499-444-32-84; Fax: 8-499-611-90-46 Sito web: https://voentekstilprom.ru/ Email: office@vtpmsk.ru |
Voentekstilprom produce capi di abbigliamento per le esigenze del governo della Federazione russa. Ha fornito capi di abbigliamento ai militari russi nell’ambito dell’ordine di difesa dello Stato. Produce le uniformi da campo della guardia nazionale russa e camicie per i soldati della marina russa e della guardia nazionale della Russia. È pertanto una persona giuridica che fornisce un sostegno materiale o finanziario al governo della Federazione russa, responsabile dell’annessione della Crimea e della destabilizzazione dell’Ucraina, ovvero che ne trae vantaggio. |
3.6.2022 |
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90. |
INDEPENDENT INSURANCE GROUP (russo: СК НЕЗАВИСИМАЯ СТРАХОВАЯ ГРУППА) |
Indirizzo: Vspolniy Pereulok 18, bldg. 2, Mosca, 123001 Telefono: +7 (495) 926-72-70; 788-81-19 Fax: +7 (495) 788-81-16 Sito web: www.nsg-ins.ru E-mail: info@nsg-ins.ru |
Independent Insurance Group Ltd è un assicuratore di società dell’industria russa della difesa. Figura nella lista degli assicuratori che offrono servizi assicurativi per il trasporto internazionale di beni militari. Coopera con società russe di proprietà dello Stato, e le assicura, soprattutto nel settore militare e della difesa. Independent Insurance Group Ltd è stato il principale assicuratore per i rischi di Rostec, la conglomerata statale russa nel settore della difesa. La società figura tra gli sponsor e i partecipanti del forum militare-tecnico internazionale “Army2022”, organizzato dal ministero della difesa della Federazione russa. |
3.6.2022 |
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Pertanto, è responsabile di fornire un sostegno materiale o finanziario ad azioni che hanno compromesso o minacciato l’integrità territoriale, la sovranità e l’indipendenza dell’Ucraina. Fornisce inoltre un sostegno materiale o finanziario al governo della Federazione russa, responsabile dell’annessione della Crimea e della destabilizzazione dell’Ucraina, o ne trae vantaggio. |
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91. |
PJSC KAMAZ alias KAMAZ PTC (russo: ПАО “КАМАЗ”) |
Indirizzo: Avtozavodskiy Prospekt, 2, Naberezhnye Chelny, Repubblica del Tatarstan, 423827 Telefono: +7 (800) 555-00-99 Sito web: https://kamaz.ru/en Email: callcentre@kamaz.ru |
KAMAZ è uno sviluppatore e fabbricante russo di veicoli e attrezzature militari. Ha prodotto veicoli di tipo KAMAZ-5350, KAMAZ-6350 e KAMAZ 6560, che sono stati utilizzati dalle forze armate della Federazione russa durante l’aggressione militare non provocata e ingiustificata della Russia nei confronti dell’Ucraina. Pertanto, è responsabile di fornire un sostegno materiale o finanziario ad azioni che hanno compromesso o minacciato l’integrità territoriale, la sovranità e l’indipendenza dell’Ucraina. |
3.6.2022 |
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92. |
Gruppo di società JSC KRONSHTADT TEKHNOLOGII (russo: Кронштадт-технологии группа компаний АО) |
Indirizzo: 115432, Mosca, Andropov Ave., 18, bldg. 9, Descartes Business Center, Russia / 199178, San Pietroburgo, Maly prospekt Vasilievsky island, 54/4 Telefono: +7 (495) 748-35-77, +7 (495) 230-00-36 (Mosca); +7 (812) 449-90-90 (San Pietroburgo) Sito web: https://kronshtadt.ru Email: uav@kronshtadt.ru; office@kronshtadt.ru |
JSC Kronshtadt Tekhnologii è un appaltatore militare russo che sviluppa e fabbrica attrezzature, software e soluzioni integrate per i velivoli senza equipaggio e per l’industria russa della difesa. Le forze armate della Federazione russa hanno utilizzato velivoli senza equipaggio Orion fabbricati da Kronshtadt Tekhnologii durante l’aggressione militare non provocata e ingiustificata della Russia nei confronti dell’Ucraina. Pertanto, è responsabile di fornire un sostegno materiale o finanziario ad azioni che hanno compromesso o minacciato l’integrità territoriale, la sovranità e l’indipendenza dell’Ucraina. |
3.6.2022 |
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93. |
Società di gestione Tatneft-Neftekhim LLC (russo: OOO УК Татнефть-Нефтехим) |
Indirizzo: 423580, Repubblica del Tatarstan, Nizhnekamsk-10, PO Box 1, AIK-24, Russia Telefono: +7(8555) 49-73-42, +7(8555) 49-75-86, Fax: +7(8555) 49-75-86 Sito web: www.neftehim.tatneft.ru Email: nhk@tnnh.tatneft.ru Entità associate: JSC Nizhnekamskshina; LLC Nizhnekamsk Truck Tyre Factory Nizhnekamsk SSC Tyre Factory; JSC Nizhnekamsktekhuglerod; JSC Nizhnekamsk Mechanical Plant); TD ‘Kama’ Trading House; LLC ‘Kama’ Scientific & Technical Center; |
La società di gestione Tatneft-Neftekhim gestisce e coordina le società di pneumatici controllate da Tatneft, che comprendono TD KAMA, Nizhnekamskshina e Nizhnekamsk All-Steel Tyre Plant. Unisce tutte le imprese di Tatneft nel settore degli pneumatici e ne gestisce la produzione, i processi di pianificazione, le operazioni commerciali, le risorse umane e le pubbliche relazioni. TD KAMA, distributore generale dei prodotti del settore pneumatici di Tatneft, fornisce pneumatici alle forze armate della Federazione russa e alla guardia nazionale della Federazione russa. Nizhnekamskshina fabbrica gli pneumatici montati sui veicoli corazzati di tipo K4386 Typhoon-VDV. I prodotti di Nizhnekamsk All-Steel Tyre Plant comprendono gli pneumatici KAMA NU402 che sono montati sui veicoli per la mobilità della fanteria Tigr muniti di missili mobili anticarro Kornet. Le forze armate della Federazione russa hanno utilizzato veicoli corazzati di tipo K4386 Typhoon-VDV, veicoli per la mobilità della fanteria Tigr e missili mobili anticarro Kornet durante l’aggressione militare non provocata e ingiustificata della Russia nei confronti dell’Ucraina. |
3.6.2022 |
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LLC TATNEFT-Neftekhimsnab; JSC Yarpolimermash-Tatneft; LLC Energoshinservis |
Pertanto, è responsabile di fornire un sostegno materiale ad azioni che hanno compromesso o minacciato l’integrità territoriale, la sovranità e l’indipendenza dell’Ucraina. Fornisce inoltre un sostegno materiale al governo della Federazione russa, responsabile dell’annessione della Crimea e della destabilizzazione dell’Ucraina. |
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94. |
Nizhnekamsk All-Steel Tyre Plant, LLC (russo: ООО Нижнекамский завод грузовых шин) |
Indirizzo: 423580, Nizhnekamsk, zona industriale, Repubblica del Tatarstan, Russia Telefono: +7 (8555) 49-73-40 Sito web: https://cmk.tatneft.ru/?lang=ru Email: nkastp@tatneft.ru Entità associate: Tatneft Trading House KAMA Società di gestione Tatneft-Neftekhim Nizhnekamskshina |
Nizhnekamsk All-Steel Tyre Plant produce pneumatici interamente in acciaio. È una società controllata di Tatneft. I suoi prodotti sono forniti al ministero della Difesa della Federazione russa. Fabbrica pneumatici KAMA NU402, che sono montati sui veicoli per la mobilità della fanteria Tigr muniti di missili mobili anticarro Kornet. Le forze armate della Federazione russa hanno utilizzato veicoli per la mobilità della fanteria Tigr e missili mobili anticarro Kornet durante l’aggressione militare non provocata e ingiustificata della Russia nei confronti dell’Ucraina. Pertanto, è responsabile di fornire un sostegno materiale ad azioni che hanno compromesso o minacciato l’integrità territoriale, la sovranità e l’indipendenza dell’Ucraina. Fornisce inoltre un sostegno materiale al governo della Federazione russa, responsabile dell’annessione della Crimea e della destabilizzazione dell’Ucraina. |
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95. |
PJSC Nizhnekamskshina (russo: ПАО “Нижнекамскшина”) |
Indirizzo: 423570, Repubblica del Tatarstan, Nizhnekamsk, Russia Telefono: +8 555 49-79-30, fax: + 8 555 24-15-70 Sito web: https://shinakama.tatneft.ru Email: nksh@tatneft.ru Entità associate: Tatneft Trading House KAMA Società di gestione Tatneft-Neftekhim Nizhnekamsk All-Steel Tyre Plant |
Nizhnekamskshina è il maggiore produttore di pneumatici russo. È una società controllata di Tatneft. Produce pneumatici sotto i marchi KAMA e Viatti. I suoi prodotti comprendono pneumatici a duplice uso e pneumatici militari forniti al governo della Federazione russa. Fabbrica gli pneumatici montati sui veicoli corazzati di tipo K4386 Typhoon-VDV. Le forze armate della Federazione russa hanno utilizzato veicoli corazzati di tipo K4386 Typhoon-VDV durante l’aggressione militare non provocata e ingiustificata della Russia nei confronti dell’Ucraina. Pertanto, è responsabile di fornire un sostegno materiale ad azioni che hanno compromesso o minacciato l’integrità territoriale, la sovranità e l’indipendenza dell’Ucraina. Fornisce inoltre un sostegno materiale al governo della Federazione russa, responsabile dell’annessione della Crimea e della destabilizzazione dell’Ucraina. |
3.6.2022 |
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96. |
LLC TD KAMA (russo: ООО ТД „КАМА”) |
Indirizzo: 423570, Russia, Repubblica del Tatarstan, Nizhnekamsk, Territoriya Promzona, AIK-24, room 402 Telefono: +7 (8555) 24-10-00, 24-10-10 Sito web: https://www.td-kama.com Email: info@td-kama.com |
TD KAMA è un distributore generale dei prodotti del settore degli pneumatici di Tatneft, fabbricati da Nizhnekamsk All-Steel Tyre Plant e da Nizhnekamskshina. Fornisce pneumatici alle forze armate della Federazione russa e alla guardia nazionale della Federazione russa. I prodotti di Nizhnekamskshina distribuiti da TD KAMA comprendono pneumatici a duplice uso e pneumatici militari forniti al governo della Federazione russa. Nizhnekamskshina fabbrica gli pneumatici montati sui veicoli corazzati di tipo K4386 Typhoon-VDV. I prodotti di Nizhnekamsk All-Steel Tyre Plant distribuiti da TD KAMA comprendono pneumatici di tipo KAMA NU402, che sono montati sui veicoli per la mobilità della fanteria Tigr muniti di missili mobili anticarro Kornet. Le forze armate della Federazione russa hanno utilizzato veicoli corazzati di tipo K4386 Typhoon-VDV, veicoli per la mobilità della fanteria Tigr e missili mobili anticarro Kornet durante l’aggressione militare non provocata e ingiustificata della Russia nei confronti dell’Ucraina. |
3.6.2022 |
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Pertanto, è responsabile di fornire un sostegno materiale ad azioni che hanno compromesso o minacciato l’integrità territoriale, la sovranità e l’indipendenza dell’Ucraina. Fornisce inoltre un sostegno materiale al governo della Federazione russa, responsabile dell’annessione della Crimea e della destabilizzazione dell’Ucraina. |
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97. |
OJSC Balashikha Casting and Mechanical Plant (russo: ОАО Балашихинский литейно-механический завод) alias OJSC BLMZ (russo: ОАО БЛМЗ) |
Indirizzo: Entuziastov sh., 4, Balashikha, Moskovskaya oblast, 143900, Federazione russa Telefono: +7 (495) 639-94-94 Sito web: https://www.blmz.ru Email: info@blmz.ru |
BLMZ è un impianto meccanico e di stampaggio russo. Fornisce materiali utilizzati per la produzione di armi ai fornitori di attrezzature militari russi che sono stati sanzionati dall’Unione in considerazione delle azioni della Russia che destabilizzano la situazione in Ucraina. Si è aggiudicato contratti di fornitura alle forze armate della Federazione russa. Fornisce attrezzature e materiali per la produzione di diversi aeromobili ed elicotteri, compreso l’Ka-52 che è stato utilizzato dalle forze armate della Federazione russa durante l’aggressione militare non provocata e ingiustificata della Russia nei confronti dell’Ucraina. |
3.6.2022 |
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Pertanto, è responsabile di fornire un sostegno materiale ad azioni che hanno compromesso o minacciato l’integrità territoriale, la sovranità e l’indipendenza dell’Ucraina. Fornisce inoltre un sostegno materiale al governo della Federazione russa, responsabile dell’annessione della Crimea e della destabilizzazione dell’Ucraina, e ne trae vantaggio. |
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98. |
JSC REMDIZEL (russo: АО “Ремдизель”) |
Indirizzo: 423800, Repubblica del Tatarstan, Naberezhnye Chelny, Menzelinsky tract, 40, Russia Telefono: +7 (8552) 55-15-88 / 7 (8552) 30-80-00 Sito web: http://www.remdizel.com Email: remdizel@kamaz.ru Entità associate: KAMAZ |
Remdizel produce e ripara veicoli a ruote e a cingoli. Produce veicoli di tipo Typhoon K-63968 Mine-Resistant Ambush Protected, che sono stati utilizzati dalle forze armate della Federazione russa durante l’aggressione militare non provocata e ingiustificata della Russia nei confronti dell’Ucraina. Pertanto, è responsabile di fornire un sostegno materiale o finanziario ad azioni che hanno compromesso o minacciato l’integrità territoriale, la sovranità e l’indipendenza dell’Ucraina. |
3.6.2022 |
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99. |
JSC SUKHOI Company (russo: ПАО Компания „Сухой“) |
Indirizzo: 125284, Russia, Mosca, st. Polikarpova, 23B, PO box 604 Telefono: +7 (499) 550-01-06 Sito web: https://www.sukhoi.org Email: info@sukhoi.org Entità associate: United Aircraft Corporation (società madre) |
Sukhoi è un produttore di aeromobili russo. Le forze armate della Federazione russa hanno utilizzato aerei da combattimento fabbricati da Sukhoi durante l’aggressione militare non provocata e ingiustificata della Russia nei confronti dell’Ucraina. Pertanto, è responsabile di fornire un sostegno materiale o finanziario ad azioni che hanno compromesso o minacciato l’integrità territoriale, la sovranità e l’indipendenza dell’Ucraina. |
3.6.2022 |
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100. |
JSC “121 AIRCRAFT REPAIR PLANT” (russo: Акционерное общество „121 авиационный ремонтный завод”) |
Indirizzo: Russia, 143079, regione di Mosca, Odintsovo, Stary Gorodok, st. Postal, 10 Telefono: +7(498) 677-95-11 Sito web: https://121arz.ru Email: info@121arz.ru |
121 Aircraft Repair Plant ripara aerei Su-25, Su-27 e MiG-29. È l’unica impresa in Russia a riparare gli aerei Su-25 aggiornandoli simultaneamente alla versione Su-25 SM. Aerei Su-25 SM sono stati utilizzati dalle forze armate della Federazione russa durante l’aggressione militare non provocata e ingiustificata della Russia nei confronti dell’Ucraina. Pertanto, 121 Aircraft Repair Plant è responsabile di fornire un sostegno materiale ad azioni che hanno compromesso o minacciato l’integrità territoriale, la sovranità e l’indipendenza dell’Ucraina. Fornisce inoltre un sostegno materiale o finanziario al governo della Federazione russa, responsabile dell’annessione della Crimea e della destabilizzazione dell’Ucraina, o ne trae vantaggio. |
3.6.2022 |
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101. |
National Settlement Depository (NSD) (russo: Национальный расчетный депозитарий) |
Indirizzo: Spartakovskaya street 12, 105066, Mosca, Federazione russa Tipo di entità: ente creditizio non bancario — Società per azioni Data di registrazione: 27.6.1996 Numero di registrazione statale: 3294 Numero principale di registrazione presso lo Stato: 1027739132563 Codice di identificazione fiscale: 7702165310 / 770101001 Sede principale: Federazione russa |
NSD è un ente finanziario russo non bancario e depositario centrale di titoli della Russia. È il più grande depositario di titoli in Russia in base al valore di mercato dei titoli azionari e di debito detenuti in custodia e l’unico ad avere accesso al sistema finanziario internazionale. È riconosciuto dal governo e dalla Banca centrale russa come un ente finanziario russo di importanza sistemica. Svolge un ruolo fondamentale in ciò che attiene al funzionamento del sistema finanziario russo e al collegamento di quest’ultimo con il sistema finanziario internazionale e consente pertanto direttamente e indirettamente al governo russo di realizzare le sue attività, attuare le sue politiche e mobilitare le sue risorse. |
3.6.2022». |
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Entità associate: azionista di maggioranza/società madre al 99,997 % (non quotata individualmente): società per azioni di diritto pubblico “Moscow Exchange MICEX-RTS” (Borsa di Mosca o MOEX) Indirizzo registrato: 13, Bolshoy Kislovsky per, 125009 Mosca, Federazione russa, Codice di identificazione fiscale numero: 7702077840 Numero principale di registrazione presso lo Stato: 1027739387411 |
È quasi interamente di proprietà della Borsa di Mosca, che ha la missione di fornire un accesso esaustivo ai mercati finanziari russi. La Borsa di Mosca è a sua volta, per il suo ruolo e i suoi azionisti, sotto un elevato grado di controllo da parte del governo russo. NSD è pertanto un’entità o un organismo che fornisce un sostegno materiale o finanziario al governo della Federazione russa, responsabile dell’annessione della Crimea e della destabilizzazione dell’Ucraina. |
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3.6.2022 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell’Unione europea |
L 153/53 |
REGOLAMENTO (UE) 2022/879 DEL CONSIGLIO
del 3 giugno 2022
che modifica il regolamento (UE) n. 833/2014, concernente misure restrittive in considerazione delle azioni della Russia che destabilizzano la situazione in Ucraina
IL CONSIGLIO DELL'UNIONE EUROPEA,
visto il trattato sul funzionamento dell'Unione europea, in particolare l'articolo 215,
vista la decisione (PESC) 2022/884 del Consiglio, del 3 giugno 2022, che modifica la decisione 2014/512/PESC, concernente misure restrittive in considerazione delle azioni della Russia che destabilizzano la situazione in Ucraina (1),
vista la proposta congiunta dell'alto rappresentante dell'Unione per gli affari esteri e la politica di sicurezza e della Commissione europea,
considerando quanto segue:
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(1) |
Il 31 luglio 2014 il Consiglio ha adottato il regolamento (UE) n. 833/2014 (2). |
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(2) |
Il regolamento (UE) n. 833/2014 attua alcune misure previste dalla decisione 2014/512/PESC del Consiglio (3). |
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(3) |
Il 3 giugno 2022 il Consiglio ha adottato la decisione (PESC) 2022/884, che modifica la decisione 2014/512/PESC e impone ulteriori misure restrittive in diversi settori. |
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(4) |
La decisione (PESC) 2022/884 estende ad altri tre enti creditizi russi il divieto di prestazione di servizi specializzati di messaggistica finanziaria. |
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(5) |
La decisione (PESC) 2022/884 amplia anche l'elenco delle persone collegate alla base industriale e di difesa della Russia, a cui sono imposte restrizioni più rigorose sulle esportazioni di beni e tecnologie a duplice uso e di beni e tecnologie in grado di contribuire al rafforzamento tecnologico del settore della difesa e della sicurezza della Russia. |
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(6) |
È considerato opportuno ampliare l'elenco dei componenti sottoposti ad autorizzazione atti a contribuire al rafforzamento militare e tecnologico della Russia o allo sviluppo del suo settore della difesa e della sicurezza. |
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(7) |
La decisione (PESC) 2022/884 proroga la sospensione delle licenze di radiodiffusione nell'Unione degli organi di informazione russi sotto lo stabile controllo della leadership russa. |
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(8) |
Da tempo la Federazione russa attua una sistematica campagna internazionale di manipolazione dei media e di distorsione dei fatti, nell'intento di rafforzare la sua strategia di destabilizzazione dei paesi limitrofi e dell'Unione e dei suoi Stati membri. In particolare la propaganda ha preso di mira, ripetutamente e costantemente, i partiti politici europei, soprattutto durante i periodi elettorali, la società civile, i richiedenti asilo, le minoranze etniche russe, le minoranze di genere e il funzionamento delle istituzioni democratiche nell'Unione e nei suoi Stati membri. |
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(9) |
Nell'intento di giustificare e sostenere l'aggressione nei confronti dell'Ucraina, la Federazione russa porta avanti da tempo la pratica di lanciare iniziative continue e concertate di propaganda prendendo di mira la società civile dell'Unione e dei paesi limitrofi, distorcendo gravemente i fatti e manipolando la realtà. |
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(10) |
Tali iniziative di propaganda hanno trovato una cassa di risonanza in vari organi di informazione sotto lo stabile controllo diretto o indiretto della leadership della Federazione russa. Tali iniziative rappresentano una minaccia consistente e diretta all'ordine pubblico e alla sicurezza dell'Unione. Gli organi di informazione in questione svolgono un ruolo essenziale, strumentale ai fini della promozione e del sostegno dell'aggressione nei confronti dell'Ucraina e della destabilizzazione dei paesi ad essa limitrofi. |
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(11) |
Vista la gravità della situazione, e in risposta alle azioni della Russia che destabilizzano la situazione in Ucraina, è necessario, coerentemente con i diritti e le libertà fondamentali riconosciuti nella Carta dei diritti fondamentali, in particolare con il diritto alla libertà di espressione e di informazione sancito all'articolo 11 della stessa, introdurre ulteriori misure restrittive per sospendere le attività di radiodiffusione di tali organi di informazione nell'Unione, o dirette all'Unione. Le misure dovrebbero essere mantenute fino a quando l'aggressione nei confronti dell'Ucraina non sarà cessata e fino a quando la Federazione russa e gli organi di informazione ad essa associati non avranno cessato di condurre azioni di propaganda contro l'Unione e i suoi Stati membri. |
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(12) |
È opportuno attribuire al Consiglio competenze di esecuzione per decidere, mediante atti di esecuzione e previo esame dei fatti pertinenti, se le misure restrittive debbano diventare applicabili, alla data specificata nel presente regolamento, nei confronti di una o più entità elencate nell'allegato VI del presente regolamento. |
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(13) |
Coerentemente con i diritti e le libertà fondamentali riconosciuti nella Carta dei diritti fondamentali, in particolare con il diritto alla libertà di espressione e di informazione, la libertà d'impresa e il diritto di proprietà sanciti dagli articoli 11, 16 e 17 della stessa, tali misure non impediscono agli organi di informazione e al loro personale di svolgere nell'Unione attività diverse dalla radiodiffusione, come la ricerca e le interviste. In particolare non modificano l'obbligo di rispettare i diritti, le libertà e i principi di cui all'articolo 6 del trattato sull'Unione europea, compresa la Carta dei diritti fondamentali, e di cui alle costituzioni degli Stati membri, nei rispettivi ambiti di applicazione. |
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(14) |
La decisione (PESC) 2022/884 impone il divieto di pubblicizzare prodotti o servizi in qualsiasi contenuto prodotto o diffuso dagli organi di informazione russi sotto lo stabile controllo della leadership russa colpiti dalla sospensione della licenza di trasmissione. |
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(15) |
La decisione (PESC) 2022/884 impone divieti relativi all'acquisto, all'importazione o al trasferimento negli Stati membri, per via diretta o indiretta, di petrolio greggio e di taluni prodotti petroliferi originari della Russia o esportati dalla Russia, e relativi all’assicurazione e alla riassicurazione del trasporto marittimo di tali merci verso paesi terzi. Sono previsti periodi transitori adeguati. |
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(16) |
Tenuto conto della situazione geografica di vari Stati membri, che genera una dipendenza specifica dal petrolio greggio importato mediante oleodotto dalla Russia, senza valide forniture alternative nel breve periodo, è opportuno che temporaneamente, finché il Consiglio non decida altrimenti, i divieti all'importazione di petrolio greggio dalla Russia non si applichino alle importazioni di petrolio greggio mediante oleodotto dalla Russia in tali Stati membri. Tali Stati membri dovrebbero adottare tutte le misure necessarie per ottenere forniture alternative in modo da garantire che le importazioni di petrolio greggio mediante oleodotto dalla Russia siano soggette quanto prima a tali divieti. |
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(17) |
È necessario vietare il trasferimento, il trasporto o la rivendita successivi di petrolio greggio proveniente dalla Russia fornito a uno Stato membro mediante oleodotto ad altri Stati membri o a paesi terzi, nonché vietare, dopo un periodo transitorio di otto mesi, il trasferimento, il trasporto o la rivendita successivi ad altri Stati membri di prodotti petroliferi ottenuti da tale petrolio greggio. Data la specifica dipendenza della Cechia da tali prodotti petroliferi, dovrebbe esserle concesso un ulteriore periodo di dieci mesi affinché possa ottenere forniture alternative. |
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(18) |
Data la specifica esposizione geografica della Bulgaria, dovrebbe essere prevista per un periodo limitato una deroga speciale al divieto di importazioni di petrolio greggio trasportato per via marittima e di prodotti petroliferi. Data la specifica situazione della Croazia legata alla necessità di garantire una fornitura regolare di gasolio sottovuoto per il funzionamento della sua raffineria, l’autorità nazionale competente dovrebbe avere la possibilità di acquistare, importare o trasferire gasolio sottovuoto russo per un periodo specifico a determinate condizioni. |
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(19) |
Se la fornitura di petrolio greggio mediante oleodotto dalla Russia a uno Stato membro senza sbocco sul mare è interrotta per motivi che esulano dal controllo di tale Stato membro, dovrebbe essere consentita l'importazione di petrolio greggio trasportato per via marittima dalla Russia in tale Stato membro, in virtù di una deroga temporanea eccezionale, fino alla ripresa della fornitura mediante oleodotto o fino a quando il Consiglio non decida che il divieto di importazione di petrolio greggio fornito mediante oleodotto si applica nei confronti di tale Stato membro. |
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(20) |
In caso di improvvisa interruzione delle forniture di petrolio, mediante oleodotto o per via marittima, è opportuno che gli Stati membri agiscano in uno spirito di solidarietà e cooperazione regionale, coinvolgendo sia le autorità pubbliche che le imprese energetiche, in stretto coordinamento nell'ambito del gruppo di coordinamento del petrolio, in vista di eventuali immissioni di scorte petrolifere, comprese le scorte petrolifere di sicurezza, e di altre misure, tra cui la fornitura della miscela appropriata, come previsto nei rispettivi piani di emergenza nazionali o concordato a norma della direttiva 2009/119/CE. Questo impegno di solidarietà e cooperazione è particolarmente importante in considerazione dell'aggressione della Russia nei confronti dell'Ucraina e di una possibile interruzione delle forniture di petrolio greggio russo nella regione, in particolare per quanto riguarda gli oleodotti o i porti del Mar Nero. La Commissione monitorerà i mercati e la sicurezza dell'approvvigionamento, riferirà periodicamente al Consiglio e, se del caso, presenterà proposte per rafforzare la sicurezza dell'approvvigionamento. |
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(21) |
Conformemente al principio della libertà di transito, i divieti relativi all'acquisto, all'importazione o al trasferimento di petrolio greggio trasportato per via marittima e di taluni prodotti petroliferi dalla Russia non dovrebbero pregiudicare l'acquisto, l'importazione o il trasferimento di merci siffatte che sono originarie di un paese terzo e che transitano semplicemente attraverso la Russia. In particolare, tali divieti non dovrebbero applicarsi nella situazione in cui la Russia è indicata quale Stato di esportazione nelle dichiarazioni in dogana, se in queste ultime il paese di origine del petrolio greggio e di altri prodotti petroliferi è indicato quale Stato terzo. |
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(22) |
Le autorità nazionali dovrebbero effettuare i controlli necessari per garantire che il transito delle merci di paesi terzi non determini l'elusione dei divieti. Qualora vi siano prove sufficienti del fatto che le importazioni di merci di paesi terzi determinano l'elusione del divieto, tali importazioni dovrebbero essere vietate. |
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(23) |
La decisione (PESC) 2022/884 impone inoltre divieti per quanto riguarda la prestazione alla Russia di servizi contabili, di auditing e di consulenza in materia fiscale nonché servizi di consulenza amministrativo-gestionale e di pubbliche relazioni. |
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(24) |
Al fine di garantire la corretta attuazione dell'articolo 5 quaterdecies del regolamento (UE) n. 833/2014, è opportuno prorogare il termine per la cessazione delle attività di cui ai paragrafi 2 e 3 di detto articolo dal 10 maggio 2022 fino al 5 luglio 2022. |
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(25) |
È opportuno precisare che il presente regolamento non impedisce il ricevimento di pagamenti da parte di una persona giuridica, un'entità o un organismo registrati o costituiti a norma del diritto di uno Stato membro provenienti dalla rispettiva controparte russa in virtù di contratti relativi ai beni e alle tecnologie elencati nell'allegato X del regolamento (UE) n. 833/2014 conclusi prima del 26 febbraio 2022 ed eseguiti da parte di tale persona giuridica, entità od organismo prima del 27 maggio 2022. |
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(26) |
Visto l'allegato II del regolamento (CE) n. 184/2005 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 12 gennaio 2005, relativo alle statistiche comunitarie inerenti alla bilancia dei pagamenti, agli scambi internazionali di servizi e agli investimenti diretti all'estero (4), i servizi contabili, di auditing e di consulenza in materia fiscale comprendono la registrazione delle operazioni commerciali per le imprese e altri soggetti, i servizi di auditing di dati contabili e di documenti finanziari, la consulenza in materia fiscale per le imprese e la compilazione di documenti fiscali. I servizi di consulenza amministrativo-gestionale e di pubbliche relazioni comprendono i servizi di consulenza, orientamento e assistenza operativa prestati a favore delle imprese allo scopo di delineare la politica e la strategia aziendale e di definire la pianificazione complessiva, la struttura e il controllo di un'organizzazione. Sono inclusi gli oneri di gestione, i servizi di revisione gestionale, i servizi di consulenza in materia di gestione del mercato, della produzione, delle risorse umane e di progetti, nonché i servizi di consulenza, di orientamento e di assistenza operativa connessi al miglioramento dell'immagine dei clienti e delle relazioni di questi con altre istituzioni e il pubblico in generale. |
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(27) |
Ai fini della corretta attuazione delle misure di cui al regolamento (UE) n. 833/2014, è opportuno estendere a tutte le rappresentanze diplomatiche e consolari presenti in Russia l'esenzione dal divieto di trasporto di merci mediante imprese di trasporto su strada stabilite in Russia. È altresì opportuno estendere talune esenzioni dai divieti di accettazione di depositi e in materia di trust, nonché precisare e rafforzare le disposizioni in materia di sanzioni nazionali in caso di violazione delle misure di cui al presente regolamento. |
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(28) |
Poiché le presenti misure rientrano nell'ambito di applicazione del trattato, è necessaria un'azione normativa a livello dell'Unione, in particolare al fine di garantirne l'applicazione uniforme in tutti gli Stati membri. |
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(29) |
È opportuno pertanto modificare di conseguenza il regolamento (UE) n. 833/2014, |
HA ADOTTATO IL PRESENTE REGOLAMENTO:
Articolo 1
Il regolamento (UE) n. 833/2014 è così modificato:
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1) |
all'articolo 2 septies, è aggiunto il paragrafo seguente: "3. È vietato pubblicizzare prodotti o servizi in qualsiasi contenuto prodotto o diffuso dalle persone giuridiche, dalle entità o dagli organismi elencati nell'allegato XV, anche sotto forma di trasmissione o distribuzione tramite qualsiasi dei mezzi di cui al paragrafo 1."; |
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2) |
all'articolo 3, paragrafo 3, la lettera a) è sostituita dalla seguente:
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3) |
all'articolo 3 bis, paragrafo 2, la lettera a) è sostituita dalla seguente:
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4) |
all'articolo 3 sexies bis, paragrafo 5, la lettera a) è sostituita dalla seguente:
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5) |
all'articolo 3 terdecies, paragrafo 4, la lettera a) è sostituita dalla seguente:
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6) |
all'articolo 3 terdecies, paragrafo 4, la lettera d) è sostituita dalla seguente:
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7) |
sono inseriti gli articoli seguenti: "Articolo 3 quaterdecies 1. È vietato acquistare, importare o trasferire, direttamente o indirettamente, petrolio greggio o prodotti petroliferi, elencati nell'allegato XXV, originari della Russia o esportati dalla Russia. 2. È vietato fornire, direttamente o indirettamente, assistenza tecnica, servizi di intermediazione, finanziamenti o assistenza finanziaria ovvero altri servizi relativi al divieto di cui al paragrafo 1. 3. I divieti di cui ai paragrafi 1 e 2 non si applicano:
4. Se la fornitura di petrolio greggio mediante oleodotto dalla Russia a uno Stato membro senza sbocco sul mare è interrotta per motivi che esulano dal controllo di tale Stato membro, il petrolio greggio trasportato per via marittima dalla Russia di cui al codice NC 2709 00 può essere importato in tale Stato membro, in virtù di una deroga temporanea eccezionale ai paragrafi 1 e 2, fino alla ripresa della fornitura o fino all'applicazione nei confronti di tale Stato membro della decisione del Consiglio di cui al paragrafo 3, lettera d), se questa data è precedente. 5. A decorrere dal 5 dicembre 2022 e in deroga ai paragrafi 1 e 2, le autorità competenti della Bulgaria possono autorizzare l'esecuzione fino al 31 dicembre 2024 di contratti conclusi prima del 4 giugno 2022 o di contratti accessori necessari per l'esecuzione di tali contratti, ai fini dell'acquisto, dell'importazione o del trasferimento di petrolio greggio trasportato per via marittima elencato nell'allegato XXV originario della Russia o esportato dalla Russia. 6. A decorrere dal 5 febbraio 2023 e in deroga ai paragrafi 1 e 2, le autorità competenti della Croazia possono autorizzare fino al 31 dicembre 2023 l'acquisto, l'importazione o il trasferimento di gasolio sottovuoto del codice NC 2710 19 71 originario della Russia o esportato dalla Russia, purché siano soddisfatte le condizioni seguenti:
7. Le merci importate a seguito di una deroga concessa da un'autorità competente conformemente al paragrafo 5 o 6 non sono vendute ad acquirenti situati in un altro Stato membro o in un paese terzo. 8. Sono vietati il trasferimento o il trasporto di petrolio greggio consegnato mediante oleodotto negli Stati membri di cui al paragrafo 3, lettera d), verso altri Stati membri o paesi terzi, o la sua vendita ad acquirenti in altri Stati membri o in paesi terzi. Tutte le partite e tutti i contenitori di tale petrolio greggio sono contrassegnati chiaramente dalla dicitura "REBCO: esportazione vietata". A decorrere dal 5 febbraio 2023, qualora il petrolio greggio sia stato consegnato mediante oleodotto a uno Stato membro di cui al paragrafo 3, lettera d), è vietato trasferire o trasportare prodotti petroliferi di cui al codice NC 2710 ottenuti da tale petrolio greggio verso altri Stati membri o paesi terzi, ovvero vendere tali prodotti petroliferi ad acquirenti in altri Stati membri o paesi terzi. A titolo di deroga temporanea, a decorrere dal 5 febbraio 2023 i divieti di cui al terzo comma si applicano all'importazione e al trasferimento verso la Cechia, nonché alla vendita ad acquirenti in tale paese, di prodotti petroliferi ottenuti da petrolio greggio consegnato mediante oleodotto a un altro Stato membro di cui al paragrafo 3, lettera d). Se forniture alternative per tali prodotti petroliferi sono messe a disposizione della Cechia prima di tale data, il Consiglio pone fine a detta deroga temporanea. Durante il periodo fino al 5 dicembre 2023 i quantitativi di tali prodotti petroliferi importati in Cechia da altri Stati membri non superano i quantitativi medi importati in Cechia da tali altri Stati membri nello stesso periodo durante i cinque anni precedenti. 9. I divieti di cui al paragrafo 1 non si applicano agli acquisti in Russia di beni elencati nell'allegato XXV che sono necessari per soddisfare le esigenze di base dell'acquirente in Russia o di progetti umanitari in Russia. 10. Gli Stati membri comunicano alla Commissione, al più tardi entro l'8 giugno 2022 e successivamente ogni tre mesi, i quantitativi di petrolio greggio di cui al codice NC 2709 00 importati mediante oleodotto di cui al paragrafo 3, lettera d). Tali dati relativi alle importazioni sono disaggregati per oleodotto. Qualora la deroga temporanea eccezionale di cui al paragrafo 4 si applichi a uno Stato membro senza sbocco sul mare, tale Stato membro riferisce ogni tre mesi alla Commissione in merito ai quantitativi di petrolio greggio trasportato per via marittima di cui al codice NC 2709 00 che importa dalla Russia, fintantoché si applica tale deroga. Durante il periodo fino al 5 dicembre 2023 di cui al paragrafo 8, quarto comma, gli Stati membri comunicano alla Commissione ogni tre mesi i quantitativi di prodotti petroliferi di cui al codice NC 2710 ottenuti da petrolio greggio consegnato mediante oleodotto di cui al paragrafo 3, lettera d), che esportano verso la Cechia. Articolo 3 quindecies 1. È vietato fornire, direttamente o indirettamente, assistenza tecnica, servizi di intermediazione o finanziamenti o assistenza finanziaria relativi al trasporto verso paesi terzi, anche tramite trasbordo da nave a nave, di petrolio greggio o prodotti petroliferi elencati nell'allegato XXV originari della Russia o esportati dalla Russia. 2. Il divieto di cui al paragraf 1 non si applica:
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8) |
l'articolo 5 bis bis è così modificato:
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9) |
l'articolo 5 quater è sostituito dal seguente: "Articolo 5 quater 1. In deroga all'articolo 5 ter, paragrafi 1 e 2, le autorità competenti possono autorizzare l'accettazione di siffatti depositi o la fornitura di siffatti servizi di portafoglio, conti o custodia alle condizioni che ritengono appropriate, dopo aver accertato che l'accettazione del deposito o la fornitura del servizio di portafoglio, conti o custodia è:
2. Lo Stato membro interessato informa gli altri Stati membri e la Commissione di tutte le autorizzazioni rilasciate a norma del paragrafo 1, lettere a), b) c) o e), entro due settimane dal rilascio dell'autorizzazione."; |
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10) |
all'articolo 5 septies, il paragrafo 2 è sostituito dal seguente: "2. Il paragrafo 1 non si applica ai cittadini di uno Stato membro, di un paese membro dello Spazio economico europeo o della Svizzera, né alle persone fisiche titolari di un permesso di soggiorno temporaneo o permanente in uno Stato membro, in un paese membro dello Spazio economico europeo o in Svizzera."; |
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11) |
l'articolo 5 nonies è sostituito dal seguente: "Articolo 5 nonies 1. È vietato prestare servizi specializzati di messaggistica finanziaria, utilizzati per scambiare dati finanziari, alle persone giuridiche, entità o organismi elencati nell'allegato XIV o a qualsiasi persona giuridica, entità o organismo stabiliti in Russia i cui diritti di proprietà sono direttamente o indirettamente detenuti per oltre il 50 % da un'entità elencata nell'allegato XIV. 2. Per ogni persona giuridica, entità o organismo elencati nell'allegato XIV, il divieto di cui al paragrafo 1 si applica a decorrere dalla data indicata per lo stesso in tale allegato. Il divieto si applica a decorrere dalla stessa data a qualsiasi persona giuridica, entità o organismo stabiliti in Russia i cui diritti di proprietà sono direttamente o indirettamente detenuti per oltre il 50 % da un'entità elencata nell'allegato XIV."; |
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12) |
all'articolo 5 duodecies, paragrafo 2, la lettera e) è sostituita dalla seguente:
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13) |
l'articolo 5 quaterdecies è sostituito dal seguente: "Articolo 5 quaterdecies 1. È vietato registrare, fornire una sede legale, un indirizzo commerciale o amministrativo, nonché servizi di gestione, a un trust o un istituto giuridico affine aventi come trustor o beneficiario:
2. A decorrere dal 5 luglio 2022 è vietato agire, o provvedere affinché un'altra persona agisca, in qualità di trustee, azionista fiduciario (nominee shareholder), amministratore, segretario generale (secretary) o in funzione analoga, per un trust o un istituto giuridico affine di cui al paragrafo 1. 3. I paragrafi 1 e 2 non si applicano alle operazioni strettamente necessarie per la cessazione entro il 5 luglio 2022 di contratti non conformi al presente articolo conclusi prima del 9 aprile 2022 o di contratti accessori necessari per l'esecuzione di tali contratti. 4. I paragrafi 1 e 2 non si applicano quando il trustor o il beneficiario è un cittadino di uno Stato membro o una persona fisica titolare di un permesso di soggiorno temporaneo o permanente in uno Stato membro. 5. In deroga al paragrafo 2, le autorità competenti possono autorizzare, alle condizioni che ritengono appropriate, la continuazione dei servizi di cui al paragrafo 2 oltre il 5 luglio 2022:
6. In deroga ai paragrafi 1 e 2, le autorità competenti possono autorizzare la prestazione dei servizi di cui a tali paragrafi alle condizioni che ritengono appropriate, dopo aver accertato che il servizio è necessario per:
7. Lo Stato membro interessato informa la Commissione di tutte le autorizzazioni rilasciate a norma del paragrafo 5 o del paragrafo 6 entro due settimane dal rilascio di tale autorizzazione."; |
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14) |
è inserito l'articolo seguente: "Articolo 5 quindecies 1. È vietato prestare, direttamente o indirettamente, servizi contabili, di auditing, compresa la revisione legale dei conti, o di consulenza in materia fiscale ovvero servizi di consulenza amministrativo-gestionale o di pubbliche relazioni ai soggetti seguenti:
2. Il paragrafo 1 non si applica alla prestazione dei servizi strettamente necessari per la cessazione entro il 5 luglio 2022 di contratti non conformi al presente articolo conclusi prima del 4 giugno 2022 o di contratti accessori necessari per l'esecuzione di tali contratti. 3. Il paragrafo 1 non si applica alla prestazione dei servizi strettamente necessari per l'esercizio del diritto di difesa in un procedimento giudiziario e del diritto a un ricorso giurisdizionale effettivo. 4. Il paragrafo 1 non si applica alla prestazione di servizi destinati all'uso esclusivo di persone giuridiche, entità o organismi stabiliti in Russia che sono di proprietà o sotto il controllo, esclusivo o congiunto, di una persona giuridica, un'entità o un organismo registrati o costituiti a norma del diritto di uno Stato membro. 5. In deroga al paragrafo 1, le autorità competenti possono autorizzare la prestazione dei servizi ivi richiamati alle condizioni che ritengono appropriate, dopo aver accertato che il servizio è necessario per:
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15) |
all'articolo 8, il paragrafo 1 è sostituito dal seguente: "1. Gli Stati membri stabiliscono le norme relative alle sanzioni, ov eopportuno anche penali, applicabili alle violazioni delle disposizioni del presente regolamento e adottano tutte le misure necessarie per assicurarne l'applicazione. Le sanzioni previste devono essere effettive, proporzionate e dissuasive. Gli Stati membri prevedono adeguati provvedimenti di confisca dei proventi di dette violazioni."; |
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16) |
l'allegato IV è modificato conformemente all'allegato I del presente regolamento; |
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17) |
l'allegato VII è modificato conformemente all'allegato II del presente regolamento; |
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18) |
l'allegato VIII è modificato conformemente all'allegato II del presente regolamento; |
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19) |
l'allegato XII è modificato conformemente all'allegato IV del presente regolamento; |
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20) |
l'allegato XIV è sostituito dal testo che figura nell'allegato V del presente regolamento; |
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21) |
l'allegato XV è modificato conformemente all'allegato VI del presente regolamento. Il presente punto si applica nei confronti di una o più delle entità di cui all'allegato VI del presente regolamento a decorrere dal 25 giugno 2022 e a condizione che il Consiglio, dopo aver esaminato i rispettivi casi, decida in tal senso mediante atto di esecuzione; |
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22) |
l'allegato XXI è modificato conformemente all'allegato VII del presente regolamento; |
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23) |
è aggiunto l'allegato XXV conformemente all'allegato VIII del presente regolamento. |
Articolo 2
Il presente regolamento entra in vigore il giorno successivo alla pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea.
Il presente regolamento è obbligatorio in tutti i suoi elementi e direttamente applicabile in ciascuno degli Stati membri.
Fatto a Bruxelles, il 3 giugno 2022
Per il Consiglio
Il presidente
C. COLONNA
(2) Regolamento (UE) n. 833/2014 del Consiglio, del 31 luglio 2014, concernente misure restrittive in considerazione delle azioni della Russia che destabilizzano la situazione in Ucraina (GU L 229 del 31.7.2014, pag. 1).
(3) Decisione 2014/512/PESC del Consiglio, del 31 luglio 2014, concernente misure restrittive in considerazione delle azioni della Russia che destabilizzano la situazione in Ucraina (GU L 229 del 31.7.2014, pag. 13).
ALLEGATO I
All'allegato IV del regolamento (UE) n. 833/2014 sono aggiunte le persone fisiche o giuridiche, le entità o gli organismi seguenti:
"46o Istituto centrale di ricerca scientifica TSNII (46th TSNII Central Scientific Research Institute)
Alagir Resistor Factory
Istituto di ricerca panrusso per le misurazioni ottiche e fisiche (All-Russian Research Institute of Optical and Physical Measurements)
Istituto di ricerca scientifica panrusso Etalon JSC (All-Russian Scientific-Research Institute Etalon JSC)
Almaz, JSC
Arzam Scientific Production Enterprise Temp Avia
Sistema automatizzato per gli appalti pubblici per ordini di difesa dello Stato LLC (Automated Procurement System for State Defense Orders, LLC)
Dolgoprudniy Design Bureau of Automatics (DDBA JSC)
Centro di ricerca scientifica per l'elettronica, l'informatica e la tecnologia JSC (Electronic Computing Technology Scientific-Research Center JSC)
Electrosignal, JSC
Energiya JSC
Engineering Center Moselectronproekt
Etalon Scientific and Production Association
Evgeny Krayushin
Foreign Trade Association Mashpriborintorg
Ineko LLC
Informakustika JSC
Istituto di fisica delle alte energie (Institute of High Energy Physics)
Istituto di fisica teorica e sperimentale (Institute of Theoretical and Experimental Physics)
Inteltech PJSC
ISE SO RAN Institute of High-Current Electronics
Kaluga Scientific-Research Institute of Telemechanical Devices JSC
Istituto di ricerca scientifica Kulon JSC (Kulon Scientific-Research Institute JSC)
Lutch Design Office JSC
Meteor Plant JSC
Istituto di ricerca sulle comunicazioni di Mosca JSC (Moscow Communications Research Institute JSC)
Moscow Order of the Red Banner of Labor Research Radio Engineering Institute JSC
NPO Elektromechaniki JSC
Omsk Production Union Irtysh JSC
Istituto di ricerca scientifica per l'ingegneria strumentale di Omsk JSC (Omsk Scientific-Research Institute of Instrument Engineering JSC)
Optron, JSC
Pella Shipyard OJSC
Polyot Chelyabinsk Radio Plant JSC
Impianto di apparecchiature per la comunicazione a distanza di Pskov (Pskov Distance Communications Equipment Plant)
Radiozavod JSC
Razryad JSC
Research Production Association Mars
Ryazan Radio-Plant
Centro per la produzione scientifica di Vigstar JSC (Scientific Production Center Vigstar JSC)
Impresa di produzione scientifica "Radiosviaz" (Scientific Production Enterprise 'Radiosviaz')
Istituto di ricerca scientifica Ferrite-Domen (Scientific Research Institute Ferrite-Domen)
Istituto di ricerca scientifica sui sistemi di gestione delle comunicazioni (Scientific Research Institute of Communication Management Systems)
Associazione di produzione scientifica e istituto di ricerca scientifica dei componenti radiologici (Scientific-Production Association and Scientific-Research Institute of Radio-Components)
Impresa di produzione scientifica "Kant" (Scientific-Production Enterprise 'Kant')
Impresa di produzione scientifica "Svyaz" (Scientific-Production Enterprise 'Svyaz')
Impresa di produzione scientifica di Almaz JSC (Scientific-Production Enterprise Almaz, JSC)
Impresa di produzione scientifica di Salyut JSC (Scientific-Production Enterprise Salyut, JSC)
Impresa di produzione scientifica di Volna (Scientific-Production Enterprise Volna)
Impresa di produzione scientifica di Vostok JSC (Scientific-Production Enterprise Vostok, JSC)
Istituto di ricerca scientifica "Argon" (Scientific-Research Institute 'Argon')
Istituto di ricerca scientifica e stabilimento Platan (Scientific-Research Institute and Factory Platan)
Istituto di ricerca scientifica dei sistemi automatizzati e dei complessi di comunicazione Neptune JSC (Scientific-Research Institute of Automated Systems and Communications Complexes Neptune JSC)
Special Design and Technical Bureau for Relay Technology
Special Design Bureau Salute JSC
Società di missili tattici "Salute" JSC (Tactical Missile Company, Joint Stock Company 'Salute')
Società di missili tattici JSC "State Machine Building Design Bureau "Vympel" By Name I.I.Toropov" (Tactical Missile Company, Joint Stock Company 'State Machine Building Design Bureau 'Vympel' By Name I.I.Toropov')
Società di missili tattici "URALELEMENT" JSC (Tactical Missile Company, Joint Stock Company 'URALELEMENT')
Società di missili tattici "Plant Dagdiesel" JSC (Tactical Missile Company, Joint Stock Company 'Plant Dagdiesel')
Società di missili tattici "Scientific Research Institute of Marine Heat Engineering" (Tactical Missile Company, Joint Stock Company 'Scientific Research Institute of Marine Heat Engineering')
Società di missili tattici PA Streal JSC (Tactical Missile Company, Joint Stock Company PA Strela)
Società di missili tattici JSC, Stabilimento di Kulakov (Tactical Missile Company, Joint Stock Company Plant Kulakov)
Società di missili tattici di Ravenstvo JSC (Tactical Missile Company, Joint Stock Company Ravenstvo)
Società di missili tattici JSC Ravenstvo-service (Tactical Missile Company, Joint Stock Company Ravenstvo-service)
Società di missili tattici JSC, Saratov Radio Instrument Plant (Tactical Missile Company, Joint Stock Company Saratov Radio Instrument Plant)
Società di missili tattici JSC Severny Press (Tactical Missile Company, Joint Stock Company Severny Press)
Società di missili tattici JSC "Centro di ricerca per la progettazione automatizzata" (Tactical Missile Company, Joint-Stock Company 'Research Center for Automated Design')
Società di missili tattici KB Mashinostroeniya (Tactical Missile Company, KB Mashinostroeniya)
Società di missili tattici NPO Electromeccanics (Tactical Missile Company, NPO Electromeccanics)
Società di missili tattici, NPO Lightning (Tactical Missile Company, NPO Lightning)
Società di missili tattici, Impianto elettromeccanico di Petrovsky "Molot" (Tactical Missile Company, Petrovsky Electromechanical Plant 'Molot')
Società di missili tattici PJSC "MBDB 'ISKRA'" (Tactical Missile Company, PJSC 'MBDB 'ISKRA')
Società di missili tattici PJSC ANPP Temp Avia (Tactical Missile Company, PJSC ANPP Temp Avia)
Società di missili tattici, Ufficio di progettazione di Raduga (Tactical Missile Company, Raduga Design Bureau)
Società di missili tattici "Ufficio di progettazione centrale di automazione" (Tactical Missile Corporation, 'Central Design Bureau of Automation')
Società di missili tattici, Stabilimento di riparazione di aeromobili 711 (Tactical Missile Corporation, 711 Aircraft Repair Plant)
Società di missili tattici AO GNPP "Region" (Tactical Missile Corporation, AO GNPP 'Region')
Società di missili tattici AO TMKB "Soyuz" (Tactical Missile Corporation, AO TMKB 'Soyuz')
Società di missili tattici, Stabilimento ottico e meccanico di Azov (Tactical Missile Corporation, Azov Optical and Mechanical Plant)
Società di missili tattici, Stabilimento "MPO – Gidropribor" (Tactical Missile Corporation, Concern 'MPO – Gidropribor')
Società di missili tattici JSC "KRASNY GIDROPRESS" (Tactical Missile Corporation, Joint Stock Company 'KRASNY GIDROPRESS')
Società di missili tattici JSC Avangard (Tactical Missile Corporation, Joint Stock Company Avangard)
Società di missili tattici, Stabilimento Granit-Electron JSC (Tactical Missile Corporation, Joint Stock Company Concern Granit-Electron)
Società di missili tattici JSC Elektrotyaga (Tactical Missile Corporation, Joint Stock Company Elektrotyaga)
Società di missili tattici JSC GosNIIMash (Tactical Missile Corporation, Joint Stock Company GosNIIMash)
Società di missili tattici RKB Globus (Tactical Missile Corporation, RKB Globus)
Società di missili tattici, Stabilimento aeronautico di Smolensk (Tactical Missile Corporation, Smolensk Aviation Plant)
Società di missili tattici TRV Engineering (Tactical Missile Corporation, TRV Engineering)
Società di missili tattici, Ufficio di progettazione Ural "Detal" (Tactical Missile Corporation, Ural Design Bureau 'Detal')
Società di missili tattici Zvezda-Strela Limited Liability Company (Tactical Missile Corporation, Zvezda-Strela Limited Liability Company)
Tambov Plant (TZ) 'October'
Corporazione cantieristica unita "Production Association Northern Machine Building Enterprise" (United Shipbuilding Corporation "Production Association Northern Machine Building Enterprise ")
"Quinto Cantiere" della Corporazione cantieristica unita (United Shipbuilding Corporation '5th Shipyard')".
ALLEGATO II
L'allegato VII del regolamento (UE) n. 833/2014 è così modificato:
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1) |
nella categoria I – Materiali elettronici, sottocategoria X.A.I.003, la lettera a. è sostituita dalla seguente:
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2) |
sono aggiunte le seguenti categorie: "Categoria IX – Materiali speciali e relative apparecchiature
Categoria X - Trattamento e lavorazione dei materiali
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ALLEGATO III
All'allegato VIII del regolamento (UE) n. 833/2014 sono aggiunti i paesi partner seguenti:
"REGNO UNITO
COREA DEL SUD".
ALLEGATO IV
All'allegato XII del regolamento (UE) n. 833/2014, il titolo è sostituito dal seguente:
"Elenco delle persone giuridiche, delle entità e degli organismi di cui all'articolo 5, paragrafo 2".
ALLEGATO V
L'allegato XIV del regolamento (UE) n. 833/2014 è sostituito dal seguente:
"ALLEGATO XIV
ELENCO DELLE PERSONE, DELLE ENTITÀ E DEGLI ORGANISMI DI CUI ALL'ARTICOLO 5 NONIES
|
Nome della persona giuridica, dell’entità o dell’organismo |
Data di applicazione |
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Bank Otkritie |
12 marzo 2022 |
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Novikombank |
12 marzo 2022 |
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Promsvyazbank |
12 marzo 2022 |
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Bank Rossiya |
12 marzo 2022 |
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Sovcombank |
12 marzo 2022 |
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VNESHECONOMBANK (VEB) |
12 marzo 2022 |
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VTB BANK |
12 marzo 2022 |
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Sberbank |
14 giugno 2022 |
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Credit Bank of Moscow |
14 giugno 2022 |
|
Joint Stock Company Russian Agricultural Bank, JSC Rosselkhozbank |
14 giugno 2022 |
ALLEGATO VI
All'allegato XV del regolamento (UE) n. 833/2014 sono aggiunte le entità seguenti:
"Rossiya RTR / RTR Planeta
Rossiya 24 / Russia 24
TV Centre International".
ALLEGATO VII
L'allegato XXI del regolamento (UE) n. 833/2014 è sostituito dall'allegato seguente:
"ALLEGATO XXI
ELENCO DEI BENI E DELLE TECNOLOGIE DI CUI ALL'ARTICOLO 3 DECIES
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Codice NC |
Nome del prodotto |
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0306 |
Crostacei, anche sgusciati, vivi, freschi, refrigerati, congelati, secchi, salati o in salamoia; crostacei affumicati, anche sgusciati, anche cotti prima o durante l'affumicatura; crostacei non sgusciati, cotti in acqua o al vapore, anche refrigerati, congelati, secchi, salati o in salamoia |
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16043100 |
Caviale |
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16043200 |
Succedanei del caviale |
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2208 |
Alcole etilico non denaturato con titolo alcolometrico volumico inferiore a 80 % vol.; acquaviti, liquori ed altre bevande contenenti alcole di distillazione |
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2303 |
Residui della fabbricazione degli amidi e residui simili, polpe di barbabietole, cascami di canne da zucchero ed altri cascami della fabbricazione dello zucchero, avanzi della fabbricazione della birra o della distillazione degli alcoli, anche agglomerati in forma di pellets |
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2523 |
Cementi idraulici (compresi i cementi non polverizzati detti "clinkers"), anche colorati |
|
ex ex2825 |
Idrazina e idrossilammina e loro sali inorganici; altre basi inorganiche; altri ossidi, idrossidi e perossidi di metalli, a eccezione dei codici NC 2825 20 00 e 2825 30 00 |
|
ex ex2835 |
Fosfinati (ipofosfiti), fosfonati (fosfiti) e fosfati; polifosfati, di costituzione chimica definita o no, a eccezione del codice NC 2835 26 00 |
|
ex ex2901 |
Idrocarburi aciclici, a eccezione del codice NC 2901 10 00 |
|
2902 |
Idrocarburi ciclici |
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ex ex2905 |
Alcoli aciclici e loro derivati alogenati, solfonati, nitrati o nitrosi, a eccezione del codice NC 2905 11 00 |
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2907 |
Fenoli; fenoli-alcoli |
|
2909 |
Eteri, eteri-alcoli, eteri-fenoli, eteri-alcoli-fenoli, perossidi di alcoli, perossidi di eteri, perossidi di acetali ed emiacetali, perossidi di chetoni (di costituzione chimica definita o no) e loro derivati alogenati, solfonati, nitrati o nitrosi |
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310420 |
Cloruro di potassio |
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310520 |
Concimi minerali o chimici contenenti i tre elementi fertilizzanti: azoto, fosforo e potassio |
|
310560 |
Concimi minerali o chimici contenenti i due elementi fertilizzanti fosforo e potassio |
|
ex ex31059020 |
Altri concimi contenenti cloruro di potassio |
|
ex ex31059080 |
Altri concimi contenenti cloruro di potassio |
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3902 |
Polimeri di propilene o di altre olefine, in forme primarie |
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4011 |
Pneumatici nuovi, di gomma |
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44 |
Legno e lavori di legno; carbone di legna |
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4705 |
Paste di legno ottenute combinando un trattamento meccanico con uno chimico |
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4804 |
Carta e cartone Kraft, non patinati né spalmati, in rotoli o in fogli, diversi da quelli delle voci 4802 o 4803 |
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6810 |
Lavori di cemento, di calcestruzzo o di pietra artificiale, anche armati |
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7005 |
Vetro flottato e levigato o smerigliato su una o entrambe le facce, in lastre o in fogli, anche con strato assorbente, riflettente o non riflettente, ma non altrimenti lavorato |
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7007 |
Vetro di sicurezza, costituito da vetri temperati o formati da fogli aderenti fra loro |
|
7010 |
Damigiane, bottiglie, boccette, barattoli, vasi, imballaggi tubolari, ampolle ed altri recipienti per il trasporto o l'imballaggio, di vetro; barattoli per conserve, di vetro; tappi, coperchi e altri dispositivi di chiusura, di vetro |
|
7019 |
Fibre di vetro (compresa la lana di vetro) e lavori di queste materie (per esempio: filati, filati accoppiati in parallelo senza torsione (rovings), tessuti) |
|
7106 |
Argento (compreso l'argento dorato e l'argento platinato) greggio o semilavorato, o in polvere |
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7606 |
Lamiere e nastri di alluminio, di spessore superiore a 0,2 mm |
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7801 |
Piombo greggio |
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ex ex8411 |
Turboreattori, turbopropulsori e altre turbine a gas, esclusi pezzi di turboreattori o di turboeliche col codice NC 8411 91 00 |
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8431 |
Parti riconoscibili come destinate esclusivamente o principalmente alle macchine o apparecchi delle voci da 8425 a 8430 |
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8901 |
Piroscafi, navi da crociera, navi traghetto, navi mercantili, maone e navi simili per il trasporto di persone o di merci |
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8904 |
Rimorchiatori e spintori |
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8905 |
Navi-faro, navi-pompa, draghe, pontoni-gru ed altri natanti la cui navigazione ha carattere soltanto accessorio rispetto alla loro funzione principale; bacini galleggianti; piattaforme di perforazione o di sfruttamento, galleggianti o sommergibili |
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9403 |
Altri mobili e loro parti |
ALLEGATO VIII
È aggiunto l'allegato seguente:
"ALLEGATO XXV
ELENCO DI PETROLIO GREGGIO E PRODOTTI PETROLIFERI DI CUI AGLI ARTICOLI 3 QUATERDECIES E 3 QUINDECIES
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Codice NC |
Descrizione |
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2709 00 |
Oli greggi di petrolio o di minerali bituminosi |
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2710 |
Oli di petrolio o di minerali bituminosi, diversi dagli oli greggi; preparazioni non nominate né comprese altrove, contenenti, in peso, 70 % o più di oli di petrolio o di minerali bituminosi e delle quali tali oli costituiscono il componente base; residui di oli |
|
3.6.2022 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell’Unione europea |
L 153/75 |
REGOLAMENTO (UE) 2022/880 DEL CONSIGLIO
del 3 giugno 2022
che modifica il regolamento (UE) n. 269/2014, concernente misure restrittive relative ad azioni che compromettono o minacciano l'integrità territoriale, la sovranità e l'indipendenza dell'Ucraina
IL CONSIGLIO DELL'UNIONE EUROPEA,
visto il trattato sul funzionamento dell'Unione europea, in particolare l'articolo 215,
vista la decisione 2014/145/PESC del Consiglio, del 17 marzo 2014, concernente misure restrittive relative ad azioni che compromettono o minacciano l'integrità territoriale, la sovranità e l'indipendenza dell'Ucraina (1),
vista la proposta congiunta dell'alto rappresentante dell'Unione per gli affari esteri e la politica di sicurezza e della Commissione europea,
considerando quanto segue:
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(1) |
Il regolamento (UE) n. 269/2014 del Consiglio (2) attua le misure restrittive di cui alla decisione 2014/145/PESC. |
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(2) |
In data 3 giugno 2022 il Consiglio ha adottato la decisione (PESC) 2022/885 (3), che modifica la decisione 2014/145/PESC prevedendo ulteriori possibilità di deroga al congelamento delle attività e al divieto di mettere fondi e risorse economiche a disposizione delle persone ed entità designate. È peraltro opportuno chiarire e rafforzare le disposizioni relative alle sanzioni nazionali in caso di violazione delle misure previste da tale regolamento. |
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(3) |
Poiché le modifiche in questione rientrano nell'ambito di applicazione del trattato, la loro attuazione richiede un'azione normativa a livello dell'Unione, in particolare al fine di garantirne l'applicazione uniforme in tutti gli Stati membri. |
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(4) |
È pertanto opportuno modificare di conseguenza il regolamento (UE) n. 269/2014, |
HA ADOTTATO IL PRESENTE REGOLAMENTO:
Articolo 1
Il regolamento (UE) n. 269/2014 è così modificato:
|
1) |
è inserito l’articolo seguente: «Articolo 6 quater L'articolo 2 non si applica ai fondi o alle risorse economiche strettamente necessari per la prestazione di servizi di comunicazione elettronica da parte di operatori di telecomunicazioni dell'Unione, per la fornitura di risorse correlate e servizi correlati necessari per il funzionamento, la manutenzione e la sicurezza di tali servizi di comunicazione elettronica, in Russia, in Ucraina, nell'Unione, tra la Russia e l'Unione e tra l'Ucraina e l'Unione e per i servizi dei centri di dati nell'Unione.»; |
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2) |
all'articolo 15, il paragrafo 1 è sostituito dal seguente: «1. Gli Stati membri stabiliscono norme sulle sanzioni, incluse ove opportuno le sanzioni penali, applicabili alle violazioni delle disposizioni del presente regolamento e adottano tutte le misure necessarie per garantirne l'attuazione. Le sanzioni devono essere efficaci, proporzionate e dissuasive. Gli Stati membri prevedono inoltre misure appropriate per la confisca dei proventi di tali violazioni.». |
Articolo 2
Il presente regolamento entra in vigore il giorno successivo alla pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea.
Il presente regolamento è obbligatorio in tutti i suoi elementi e direttamente applicabile in ciascuno degli Stati membri.
Fatto a Bruxelles, il 3 giugno 2022
Per il Consiglio
Il presidente
C. COLONNA
(1) GU L 78 del 17.3.2014, pag. 16.
(2) Regolamento (UE) n. 269/2014 del Consiglio, del 17 marzo 2014, concernente misure restrittive relative ad azioni che compromettono o minacciano l'integrità territoriale, la sovranità e l'indipendenza dell'Ucraina (GU L 78 del 17.3.2014, pag. 6).
(3) Decisione (PESC) 2022/885 del Consiglio, del 3 giugno 2022, che modifica la decisione (PESC) 2014/145 del Consiglio, concernente misure restrittive relative ad azioni che compromettono o minacciano l'integrità territoriale, la sovranità e l'indipendenza dell'Ucraina (GU L 153 del 3.6.2022).
DECISIONI
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3.6.2022 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell’Unione europea |
L 153/77 |
DECISIONE DI ESECUZIONE (PESC) 2022/881 DEL CONSIGLIO
del 3 giugno 2022
che attua la decisione 2012/642/PESC, relativa a misure restrittive in considerazione della situazione in Bielorussia e del coinvolgimento della Bielorussia nell’aggressione russa nei confronti dell'Ucraina
IL CONSIGLIO DELL'UNIONE EUROPEA,
visto il trattato sull'Unione europea, in particolare l'articolo 31, paragrafo 2,
vista la decisione 2012/642/PESC del Consiglio, del 15 ottobre 2012, relativa a misure restrittive in considerazione della situazione in Bielorussia e del coinvolgimento della Bielorussia nell’aggressione russa nei confronti dell'Ucraina (1), in particolare l'articolo 6, paragrafo 1,
vista la proposta dell'alto rappresentante dell'Unione per gli affari esteri e la politica di sicurezza,
considerando quanto segue:
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(1) |
Il 15 ottobre 2012 il Consiglio ha adottato la decisione 2012/642/PESC. |
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(2) |
Stanti la gravità della situazione in Bielorussia, le continue violazioni dei diritti umani e la continua repressione della società civile e dell’opposizione democratica, dodici persone e otto entità dovrebbero essere inserite nell'elenco delle persone fisiche e giuridiche, delle entità e degli organismi oggetto di misure restrittive riportato nell'allegato I della decisione 2012/642/PESC. |
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(3) |
È opportuno pertanto modificare di conseguenza la decisione 2012/642/PESC, |
HA ADOTTATO LA PRESENTE DECISIONE:
Articolo 1
L'allegato I della decisione 2012/642/PESC è modificato come indicato nell'allegato della presente decisione.
Articolo 2
La presente decisione entra in vigore il giorno della pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea.
Fatto a Bruxelles, il 3 giugno 2022
Per il Consiglio
Il presidente
C. COLONNA
ALLEGATO
L'allegato I della decisione 2012/642/PESC è così modificato:
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1) |
sono aggiunte le seguenti persone fisiche alla tabella «A. Persone fisiche di cui all'articolo 3, paragrafo 1, e all'articolo 4, paragrafo 1»:
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(2) |
le seguenti persone giuridiche sono aggiunte alla tabella «B. Persone giuridiche, entità e organismi di cui all'articolo 4, paragrafo 1»:
|
|
3.6.2022 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell’Unione europea |
L 153/88 |
DECISIONE (PESC) 2022/882 DEL CONSIGLIO
del 3 giugno 2022
che modifica la decisione 2012/642/PESC, relativa a misure restrittive in considerazione della situazione in Bielorussia e del coinvolgimento della Bielorussia nell’aggressione russa nei confronti dell’Ucraina
IL CONSIGLIO DELL’UNIONE EUROPEA,
visto il trattato sull’Unione europea, in particolare l’articolo 29,
vista la proposta dell’alto rappresentante dell’Unione per gli affari esteri e la politica di sicurezza,
considerando quanto segue:
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(1) |
Il 15 ottobre 2012 il Consiglio ha adottato la decisione 2012/642/PESC (1), relativa a misure restrittive nei confronti della Bielorussia. |
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(2) |
Il 24 febbraio 2022 il presidente della Federazione russa ha annunciato un’operazione militare in Ucraina e le forze armate russe hanno avviato un attacco nei confronti del paese, anche a partire dal territorio della Bielorussia, che rappresenta una palese violazione dell’integrità territoriale, della sovranità e dell’indipendenza dell’Ucraina. |
|
(3) |
Il 2 marzo 2022 il Consiglio ha adottato la decisione (PESC) 2022/356 (2), che ha modificato il titolo della decisione 2012/642/PESC e introdotto ulteriori misure restrittive in risposta al coinvolgimento della Bielorussia nell’aggressione russa contro l’Ucraina. |
|
(4) |
Nelle conclusioni del 24 marzo 2022, il Consiglio europeo ha dichiarato che l’Unione rimane pronta a procedere rapidamente con ulteriori severe sanzioni coordinate nei confronti della Russia e della Bielorussia al fine di ostacolare efficacemente le capacità russe di proseguire la guerra di aggressione. |
|
(5) |
Alla luce della gravità della situazione, è opportuno ampliare l’elenco degli enti creditizi bielorussi e loro controllate bielorusse soggetti a misure restrittive per quanto riguarda la prestazione di servizi specializzati di messaggistica finanziaria. È inoltre opportuno ampliare l’elenco delle entità soggette a restrizioni per quanto riguarda le autorizzazioni alla vendita, alla fornitura, al trasferimento o all’esportazione di beni e tecnologie a duplice uso e di beni e tecnologie che possano contribuire al rafforzamento militare e tecnologico o allo sviluppo del settore della difesa e della sicurezza della Bielorussia. |
|
(6) |
È opportuno pertanto modificare di conseguenza la decisione 2012/642/PESC, |
HA ADOTTATO LA PRESENTE DECISIONE:
Articolo 1
La decisione 2012/642/PESC è così modificata:
|
1) |
l’articolo 2 sexvicies è sostituito dal seguente: «Articolo 2 sexvicies 1. È vietato prestare servizi specializzati di messaggistica finanziaria, utilizzati per scambiare dati finanziari, alle persone giuridiche, alle entità o agli organismi elencati nell’allegato V o a qualsiasi persona giuridica, entità o organismo stabiliti in Bielorussia i cui diritti di proprietà sono direttamente o indirettamente detenuti per oltre il 50 % da un’entità elencata nell’allegato V. 2. Per ogni persona giuridica, entità o organismo di cui all’allegato V, il divieto di cui al paragrafo 1 si applica a decorrere dalla data indicata per lo stesso in tale allegato. Il divieto si applica a decorrere dalla stessa data a qualsiasi persona giuridica, entità o organismo stabiliti in Bielorussia i cui diritti di proprietà sono direttamente o indirettamente detenuti per oltre il 50 % da un’entità elencata nell’allegato V.»; |
|
2) |
gli allegati II e V della decisione 2012/642/PESC sono modificati come indicato nell’allegato della presente decisione. |
Articolo 2
La presente decisione entra in vigore il giorno successivo alla pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell’Unione europea.
Fatto a Bruxelles, il 3 giugno 2022
Per il Consiglio
Il presidente
C. COLONNA
(1) Decisione 2012/642/PESC del Consiglio, del 15 ottobre 2012, relativa a misure restrittive nei confronti della Bielorussia (GU L 285 del 17.10.2012, pag. 1), ora intitolata decisione 2012/642/PESC del Consiglio, del 15 ottobre 2012, relativa a misure restrittive in considerazione della situazione in Bielorussia e del coinvolgimento della Bielorussia nell’aggressione russa nei confronti dell’Ucraina.
(2) Decisione (PESC) 2022/356 del Consiglio, del 2 marzo 2022, che modifica la decisione 2012/642/PESC, relativa a misure restrittive in considerazione della situazione in Bielorussia (GU L 67 del 2.3.2022, pag. 103).
ALLEGATO
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1) |
L’allegato II della decisione 2012/642/PESC è sostituito dal seguente: «ALLEGATO II ELENCO DELLE PERSONE GIURIDICHE, DELLE ENTITÀ O DEGLI ORGANISMI DI CUI ALL’ARTICOLO 2 quinquies Ministero della Difesa della Bielorussia 140 Repair Plant JSC 558 Aircraft Repair Plant JSC 2566 Radioelectronic Armament Repair Plant JSC AGAT - Control Systems - Managing Company of Geoinformation Control Systems Holding, JSC AGAT - Electromechanical Plant OJSC AGAT - SYSTEM ATE - Engineering LLC BelOMO Holding Belspetsvneshtechnika SFTUE Beltechexport CJSC BSVT-New Technologies Dipartimento degli Affari interni del comitato esecutivo della regione di Gomel Truppe interne del ministero degli Affari interni della Repubblica di Bielorussia Unità “Alpha” del KGB Kidma Tech OJSC Minotor-Service Minsk Wheeled Tractor Plant Oboronnye Initsiativy LLC OJS KB Radar Managing Company Peleng JSC Autorità di Stato per l’industria militare della Repubblica di Bielorussia Commissione sicurezza nazionale della Repubblica di Bielorussia Transaviaexport Airlines, JSC Volatavto OJSC |
|
2) |
l’allegato V della decisione 2012/642/PESC è sostituito dal seguente: «ALLEGATO V ELENCO DELLE PERSONE GIURIDICHE, DELLE ENTITÀ O DEGLI ORGANISMI DI CUI ALL’ARTICOLO 2 sexvicies
|
|
3.6.2022 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell’Unione europea |
L 153/92 |
DECISIONE (PESC) 2022/883 DEL CONSIGLIO
del 3 giugno 2022
che modifica la decisione 2014/145/PESC concernente misure restrittive relative ad azioni che compromettono o minacciano l'integrità territoriale, la sovranità e l'indipendenza dell'Ucraina
IL CONSIGLIO DELL'UNIONE EUROPEA,
visto il trattato sull'Unione europea, in particolare l'articolo 29,
vista la proposta dell'alto rappresentante dell'Unione per gli affari esteri e la politica di sicurezza,
considerando quanto segue:
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(1) |
Il 17 marzo 2014 il Consiglio ha adottato la decisione 2014/145/PESC (1). |
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(2) |
L'Unione continua a sostenere senza riserve la sovranità e l'integrità territoriale dell'Ucraina e continua a condannare azioni e politiche che compromettono l'integrità territoriale dell'Ucraina. |
|
(3) |
L'Unione condanna con la massima fermezza le riferite atrocità commesse dalle forze armate della Federazione russa a Buča e in altre città ucraine. L'Unione sostiene tutte le misure volte a garantire l'accertamento delle responsabilità per le violazioni dei diritti umani e del diritto internazionale umanitario perpetrate in Ucraina dalle forze armate della Federazione russa. |
|
(4) |
Alla luce della gravità della situazione, il Consiglio ritiene che 65 persone e 18 entità debbano essere aggiunte all'elenco delle persone, delle entità e degli organismi soggetti a misure restrittive che figura nell'allegato della decisione 2014/145/PESC. |
|
(5) |
È opportuno pertanto modificare di conseguenza la decisione 2014/145/PESC, |
HA ADOTTATO LA PRESENTE DECISIONE:
Articolo 1
L'allegato della decisione 2014/145/PESC è modificato conformemente all'allegato della presente decisione.
Articolo 2
La presente decisione entra in vigore il giorno della pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea.
Fatto a Bruxelles, il 3 giugno 2022
Per il Consiglio
Il presidente
C. COLONNA
(1) Decisione 2014/145/PESC del Consiglio, del 17 marzo 2014, concernente misure restrittive relative ad azioni che compromettono o minacciano l'integrità territoriale, la sovranità e l'indipendenza dell'Ucraina (GU L 78 del 17.3.2014, pag. 16).
ALLEGATO
Le persone e le entità seguenti sono aggiunte all'elenco delle persone, entità e organismi riportato nell'allegato della decisione 2014/145/PESC:
1. PERSONE
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Nome |
Informazioni identificative |
Motivi |
Data di inserimento nell'elenco |
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«1111. |
Azatbek Asanbekovich OMURBEKOV (russo: Азатбек Асанбекович ОМУРБЕКОВ) |
Colonnello, comandante della 64a brigata indipendente dei fucilieri motorizzati della 35a armata combinata della Federazione russa Cittadinanza: russa Sesso: maschile Indirizzo: Knyaz-Volkonskoye, distretto di Khabarovsky, passaggio Motostrelkovy, 3. |
Il colonnello Azatbek Asanbekovich Omurbekov è il comandante della 64a brigata indipendente dei fucilieri motorizzati della 35a armata combinata della Federazione russa che ha ucciso, stuprato e torturato civili a Buča, Ucraina. Tali atrocità costituiscono crimini contro l'umanità e crimini di guerra. Alla guida delle azioni della sua unità militare, era soprannominato il “macellaio di Buča” a causa della sua diretta responsabilità nelle uccisioni, negli stupri e nelle torture a Buča. Pertanto, è responsabile di sostenere o realizzare azioni o politiche che compromettono o minacciano l'integrità territoriale, la sovranità e l'indipendenza dell'Ucraina, o la stabilità o la sicurezza in Ucraina. |
3.6.2022 |
|
1112. |
Andrei Boevich KURBANOV (russo: Андрей Боевич КУРБАНОВ) |
Colonnello della 64a brigata indipendente dei fucilieri motorizzati della 35a armata combinata della Federazione russa Data di nascita: 7.1.1970 Cittadinanza: russa Sesso: maschile N. di passaporto: 4615 949409 Carta d'identità nazionale: У-184386 |
Andrei Boevich Kurbanov è un colonnello della 64a brigata indipendente dei fucilieri motorizzati della 35a armata combinata della Federazione russa che ha ucciso, stuprato e torturato civili a Buča, Ucraina. Tali atrocità costituiscono crimini contro l'umanità e crimini di guerra. Era alla guida delle azioni della sua unità militare. Pertanto, è responsabile di sostenere o realizzare azioni o politiche che compromettono o minacciano l'integrità territoriale, la sovranità e l'indipendenza dell'Ucraina, o la stabilità o la sicurezza in Ucraina. |
3.6.2022 |
|
1113. |
Viacheslav Sergeevich KLOBUKOV (russo: Вячеслав Сергеевич КЛОБУКОВ) |
Colonnello della 64a brigata indipendente dei fucilieri motorizzati della 35a armata combinata della Federazione russa Data di nascita: 19.11.1978 Cittadinanza: russa Sesso: maschile N. di passaporto: 8001 142195 Carta d'identità nazionale: Ф-703443 |
Viacheslav Sergeevich Klobukov è un colonnello della 64a brigata indipendente dei fucilieri motorizzati della 35a armata combinata della Federazione russa che ha ucciso, stuprato e torturato civili a Buča, Ucraina. Tali atrocità costituiscono crimini contro l'umanità e crimini di guerra. Era alla guida delle azioni della sua unità militare. Pertanto, è responsabile di sostenere o realizzare azioni o politiche che compromettono o minacciano l'integrità territoriale, la sovranità e l'indipendenza dell'Ucraina, o la stabilità o la sicurezza in Ucraina. |
3.6.2022 |
|
1114. |
Aleksandr Viktorovich VINS (russo: Александр Викторович ВИНС) |
Colonnello della 64a brigata indipendente dei fucilieri motorizzati della 35a armata combinata della Federazione russa Data di nascita: 24.1.1969 Cittadinanza: russa Sesso: maschile N. di passaporto: 0801 547363 Carta d'identità nazionale: T-194304 |
Aleksandr Viktorovich Vins è un colonnello della 64a brigata indipendente dei fucilieri motorizzati della 35a armata combinata della Federazione russa che ha ucciso, stuprato e torturato civili a Buča, Ucraina. Tali atrocità costituiscono crimini contro l'umanità e crimini di guerra. Era alla guida delle azioni della sua unità militare. Pertanto, è responsabile di sostenere o realizzare azioni o politiche che compromettono o minacciano l'integrità territoriale, la sovranità e l'indipendenza dell'Ucraina, o la stabilità o la sicurezza in Ucraina. |
3.6.2022 |
|
1115. |
Aleksandr Leonidovich SHERSHNEV (russo: Александр Леонидович ШЕРШНЕВ) |
Colonnello della 64a brigata indipendente dei fucilieri motorizzati della 35a armata combinata della Federazione russa Data di nascita: 14.1.1978 Cittadinanza: russa Sesso: maschile N. di passaporto: 3802 634927 Numero di carta d'identità nazionale: Ф-529191 |
Aleksandr Leonidovich Shershnev è un colonnello della 64a brigata indipendente dei fucilieri motorizzati della 35a armata combinata della Federazione russa che ha ucciso, stuprato e torturato civili a Buča, Ucraina. Tali atrocità costituiscono crimini contro l'umanità e crimini di guerra. Era alla guida delle azioni della sua unità militare. Pertanto, è responsabile di sostenere o realizzare azioni o politiche che compromettono o minacciano l'integrità territoriale, la sovranità e l'indipendenza dell'Ucraina, o la stabilità o la sicurezza in Ucraina. |
3.6.2022 |
|
1116. |
Sergei Aleksandrovich VETROV (russo: Сергей Александрович ВЕТРОВ) |
Tenente colonnello della 64a brigata indipendente dei fucilieri motorizzati della 35a armata combinata della Federazione russa Data di nascita: 25.9.1982 Cittadinanza: russa Sesso: maschile N. di passaporto: 6804 36337 Numero di carta d'identità nazionale: X-296449 |
Sergei Aleksandrovich Vetrov è un tenente colonnello della 64a brigata indipendente dei fucilieri motorizzati della 35a armata combinata della Federazione russa che ha ucciso, stuprato e torturato civili a Buča, Ucraina. Tali atrocità costituiscono crimini contro l'umanità e crimini di guerra. Era alla guida delle azioni della sua unità militare. Pertanto, è responsabile di sostenere o realizzare azioni o politiche che compromettono o minacciano l'integrità territoriale, la sovranità e l'indipendenza dell'Ucraina, o la stabilità o la sicurezza in Ucraina. |
3.6.2022 |
|
1117. |
Ruslan Ovsepovich MITIAEV (russo: Руслан Овсепович МИТЯЕВ) |
Tenente colonnello della 64a brigata indipendente dei fucilieri motorizzati della 35a armata combinata della Federazione russa Data di nascita: 30.10.1978 Cittadinanza: russa Sesso: maschile N. di passaporto: 6002 284996 Numero di carta d'identità nazionale: Ф-052935 |
Ruslan Ovsepovich Mitiaev è un tenente colonnello della 64a brigata indipendente dei fucilieri motorizzati della 35a armata combinata della Federazione russa che ha ucciso, stuprato e torturato civili a Buča, Ucraina. Tali atrocità costituiscono crimini contro l'umanità e crimini di guerra. Era alla guida delle azioni della sua unità militare. Pertanto, è responsabile di sostenere o realizzare azioni o politiche che compromettono o minacciano l'integrità territoriale, la sovranità e l'indipendenza dell'Ucraina, o la stabilità o la sicurezza in Ucraina. |
3.6.2022 |
|
1118. |
Andrei Nikolaevich ERMISHKO (russo: Андрей Николаевич ЕРМИШКО) |
Tenente colonnello della 64a brigata indipendente dei fucilieri motorizzati della 35a armata combinata della Federazione russa Data di nascita: 5.11.1972 Cittadinanza: russa Sesso: maschile N. di passaporto: 1202 583493 Numero di carta d'identità nazionale: У-639041 |
Andrei Nikolaevich Ermishko è un tenente colonnello della 64a brigata indipendente dei fucilieri motorizzati della 35a armata combinata della Federazione russa che ha ucciso, stuprato e torturato civili a Buča, Ucraina. Tali atrocità costituiscono crimini contro l'umanità e crimini di guerra. Era alla guida delle azioni della sua unità militare. Pertanto, è responsabile di sostenere o realizzare azioni o politiche che compromettono o minacciano l'integrità territoriale, la sovranità e l'indipendenza dell'Ucraina, o la stabilità o la sicurezza in Ucraina. |
3.6.2022 |
|
1119. |
Maksim Alekseevich PLATONENKOV (russo: Максим Алексеевич ПЛАТОНЕНКОВ) |
Tenente colonnello della 64a brigata indipendente dei fucilieri motorizzati della 35a armata combinata della Federazione russa Data di nascita: 3.1.1980 Cittadinanza: russa Sesso: maschile N. di passaporto: 5003 593303 Numero di carta d'identità nazionale: У-874515 |
Maksim Alekseevich Platonenkov è un tenente colonnello della 64a brigata indipendente dei fucilieri motorizzati della 35a armata combinata della Federazione russa che ha ucciso, stuprato e torturato civili a Buča, Ucraina. Tali atrocità costituiscono crimini contro l'umanità e crimini di guerra. Era alla guida delle azioni della sua unità militare. Pertanto, è responsabile di sostenere o realizzare azioni o politiche che compromettono o minacciano l'integrità territoriale, la sovranità e l'indipendenza dell'Ucraina, o la stabilità o la sicurezza in Ucraina. |
3.6.2022 |
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1120. |
Vladimir Viktorovich MATAFONOV (russo: Владимир Викторович МАТАФОНОВ) |
Tenente colonnello della 64a brigata indipendente dei fucilieri motorizzati della 35a armata combinata della Federazione russa Data di nascita: 5.9.1979 Cittadinanza: russa Sesso: maschile N. di passaporto: 7600 562816 Numero di carta d'identità nazionale: Ф-594713 |
Vladimir Viktorovich Matafonov è un tenente colonnello della 64a brigata indipendente dei fucilieri motorizzati della 35a armata combinata della Federazione russa che ha ucciso, stuprato e torturato civili a Buča, Ucraina. Tali atrocità costituiscono crimini contro l'umanità e crimini di guerra. Era alla guida delle azioni della sua unità militare. Pertanto, è responsabile di sostenere o realizzare azioni o politiche che compromettono o minacciano l'integrità territoriale, la sovranità e l'indipendenza dell'Ucraina, o la stabilità o la sicurezza in Ucraina. |
3.6.2022 |
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1121. |
Dmitrii Ivanovich LVOV (alias Dmitrii Ivanovich LVIV) (russo: Дмитрий Иванович ЛЬВОВ) |
Tenente colonnello della 64a brigata indipendente dei fucilieri motorizzati della 35a armata combinata della Federazione russa Data di nascita: 15.8.1975 Cittadinanza: russa Sesso: maschile N. di passaporto: 7603 794013 Numero di carta d'identità nazionale: Ф-620752 |
Dmitrii Ivanovich Lvov è un tenente colonnello della 64a brigata indipendente dei fucilieri motorizzati della 35a armata combinata della Federazione russa che ha ucciso, stuprato e torturato civili a Buča, Ucraina. Tali atrocità costituiscono crimini contro l'umanità e crimini di guerra. Era alla guida delle azioni della sua unità militare. Pertanto, è responsabile di sostenere o realizzare azioni o politiche che compromettono o minacciano l'integrità territoriale, la sovranità e l'indipendenza dell'Ucraina, o la stabilità o la sicurezza in Ucraina. |
3.6.2022 |
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1122. |
Evgenii Valerievich LADYZHENSKII (russo: Евгений Валерьевич ЛАДЫЖЕНСКИЙ) |
Tenente colonnello della 64a brigata indipendente dei fucilieri motorizzati della 35a armata combinata della Federazione russa Data di nascita: 1.1.1977 Cittadinanza: russa Sesso: maschile N. di passaporto: 8103 551489 Numero di carta d'identità nazionale: У-853407 |
Evgenii Valerievich Ladyzhenskii è un tenente colonnello della 64a brigata indipendente dei fucilieri motorizzati della 35a armata combinata della Federazione russa che ha ucciso, stuprato e torturato civili a Buča, Ucraina. Tali atrocità costituiscono crimini contro l'umanità e crimini di guerra. Era alla guida delle azioni della sua unità militare. Pertanto, è responsabile di sostenere o realizzare azioni o politiche che compromettono o minacciano l'integrità territoriale, la sovranità e l'indipendenza dell'Ucraina, o la stabilità o la sicurezza in Ucraina. |
3.6.2022 |
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1123. |
Dmitrii Viktorovich PAKHANDRIN (russo: Дмитрий Викторович ПАХАНДРИН) |
Tenente colonnello della 64a brigata indipendente dei fucilieri motorizzati della 35a armata combinata della Federazione russa Data di nascita: 19.9.1976 Cittadinanza: russa Sesso: maschile N. di passaporto: 0402 274319 Numero di carta d'identità nazionale: Ф-620770 |
Dmitrii Viktorovich Pakhandrin è un tenente colonnello della 64a brigata indipendente dei fucilieri motorizzati della 35a armata combinata della Federazione russa che ha ucciso, stuprato e torturato civili a Buča, Ucraina. Tali atrocità costituiscono crimini contro l'umanità e crimini di guerra. Era alla guida delle azioni della sua unità militare. Pertanto, è responsabile di sostenere o realizzare azioni o politiche che compromettono o minacciano l'integrità territoriale, la sovranità e l'indipendenza dell'Ucraina, o la stabilità o la sicurezza in Ucraina. |
3.6.2022 |
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1124. |
Anatolii Aleksandrovich SHIPITSYN (russo: Анатолий Александрович ШИПИЦЫН) |
Tenente colonnello della 64a brigata indipendente dei fucilieri motorizzati della 35a armata combinata della Federazione russa Data di nascita: 12.9.1977 Cittadinanza: russa Sesso: maschile N. di passaporto: 5301 903199 Numero di carta d'identità nazionale: Ф-607350 |
Anatolii Aleksandrovich Shipitsyn è un tenente colonnello della 64a brigata indipendente dei fucilieri motorizzati della 35a armata combinata della Federazione russa che ha ucciso, stuprato e torturato civili a Buča, Ucraina. Tali atrocità costituiscono crimini contro l'umanità e crimini di guerra. Era alla guida delle azioni della sua unità militare. Pertanto, è responsabile di sostenere o realizzare azioni o politiche che compromettono o minacciano l'integrità territoriale, la sovranità e l'indipendenza dell'Ucraina, o la stabilità o la sicurezza in Ucraina. |
3.6.2022 |
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1125. |
Denis Nikolaevich DEEV (russo: Денис Николаевич ДЕЕВ) |
Tenente colonnello della 64a brigata indipendente dei fucilieri motorizzati della 35a armata combinata della Federazione russa Data di nascita: 30.7.1977 Cittadinanza: russa Sesso: maschile N. di passaporto: 9002 427497 Numero di carta d'identità nazionale: Ф-624703 |
Denis Nikolaevich Deev è un tenente colonnello della 64a brigata indipendente dei fucilieri motorizzati della 35a armata combinata della Federazione russa che ha ucciso, stuprato e torturato civili a Buča, Ucraina. Tali atrocità costituiscono crimini contro l'umanità e crimini di guerra. Era alla guida delle azioni della sua unità militare. Pertanto, è responsabile di sostenere o realizzare azioni o politiche che compromettono o minacciano l'integrità territoriale, la sovranità e l'indipendenza dell'Ucraina, o la stabilità o la sicurezza in Ucraina. |
3.6.2022 |
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1126. |
Oleg Iurievich BUKHVALOV (russo: Олег Юрьевич БУХВАЛОВ) |
Tenente colonnello della 64a brigata indipendente dei fucilieri motorizzati della 35a armata combinata della Federazione russa Data di nascita: 20.5.1979 Cittadinanza: russa Sesso: maschile N. di passaporto: 1804 68726 Numero di carta d'identità nazionale: Ф-584921 |
Oleg Iurievich Bukhvalov è un tenente colonnello della 64a brigata indipendente dei fucilieri motorizzati della 35a armata combinata della Federazione russa che ha ucciso, stuprato e torturato civili a Buča, Ucraina. Tali atrocità costituiscono crimini contro l'umanità e crimini di guerra. Era alla guida delle azioni della sua unità militare. Pertanto, è responsabile di sostenere o realizzare azioni o politiche che compromettono o minacciano l'integrità territoriale, la sovranità e l'indipendenza dell'Ucraina, o la stabilità o la sicurezza in Ucraina. |
3.6.2022 |
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1127. |
Dmitrii Aleksandrovich SMOLIAGO (russo: Дмитрий Александрович СМОЛЯГО) |
Tenente colonnello della 64a brigata indipendente dei fucilieri motorizzati della 35a armata combinata della Federazione russa Data di nascita: 27.12.1976 Cittadinanza: russa Sesso: maschile N. di passaporto: 2702 603048 Numero di carta d'identità nazionale: Ф-670103 |
Dmitrii Aleksandrovich Smoliago è un tenente colonnello della 64a brigata indipendente dei fucilieri motorizzati della 35a armata combinata della Federazione russa che ha ucciso, stuprato e torturato civili a Buča, Ucraina. Tali atrocità costituiscono crimini contro l'umanità e crimini di guerra. Era alla guida delle azioni della sua unità militare. Pertanto, è responsabile di sostenere o realizzare azioni o politiche che compromettono o minacciano l'integrità territoriale, la sovranità e l'indipendenza dell'Ucraina, o la stabilità o la sicurezza in Ucraina. |
3.6.2022 |
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1128. |
Aleksei Viacheslavovich BOLSHAKOV (russo: Алексей Вячеславович БОЛЬШАКОВ) |
Tenente colonnello della 64a brigata indipendente dei fucilieri motorizzati della 35a armata combinata della Federazione russa Data di nascita: 15.3.1976 Cittadinanza: russa Sesso: maschile N. di passaporto: 0802 576504 Numero di carta d'identità nazionale: У-053364 |
Aleksei Viacheslavovich Bolshakov è un tenente colonnello della 64a brigata indipendente dei fucilieri motorizzati della 35a armata combinata della Federazione russa che ha ucciso, stuprato e torturato civili a Buča, Ucraina. Tali atrocità costituiscono crimini contro l'umanità e crimini di guerra. Era alla guida delle azioni della sua unità militare. Pertanto, è responsabile di sostenere o realizzare azioni o politiche che compromettono o minacciano l'integrità territoriale, la sovranità e l'indipendenza dell'Ucraina, o la stabilità o la sicurezza in Ucraina. |
3.6.2022 |
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1129. |
Roman Vladimirovich NADEZDHIN (russo: Роман Владимирович НАДЕЖДИН) |
Tenente colonnello della 64a brigata indipendente dei fucilieri motorizzati della 35a armata combinata della Federazione russa Data di nascita: 21.7.1977 Cittadinanza: russa Sesso: maschile N. di passaporto: 1002 570526 Numero di carta d'identità nazionale: У-874071 |
Roman Vladimirovich Nadezdhin è un tenente colonnello della 64a brigata indipendente dei fucilieri motorizzati della 35a armata combinata della Federazione russa che ha ucciso, stuprato e torturato civili a Buča, Ucraina. Tali atrocità costituiscono crimini contro l'umanità e crimini di guerra. Era alla guida delle azioni della sua unità militare. Pertanto, è responsabile di sostenere o realizzare azioni o politiche che compromettono o minacciano l'integrità territoriale, la sovranità e l'indipendenza dell'Ucraina, o la stabilità o la sicurezza in Ucraina. |
3.6.2022 |
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1130. |
Viktor Vladimirovich FILIPPOV (russo: Виктор Владимирович ФИЛИППОВ) |
Tenente colonnello della 64a brigata indipendente dei fucilieri motorizzati della 35a armata combinata della Federazione russa Data di nascita: 27.10.1972 Cittadinanza: russa Sesso: maschile N. di passaporto: 0502 898734 Numero di carta d'identità nazionale: У-721933 |
Viktor Vladimirovich Filippov è un tenente colonnello della 64a brigata indipendente dei fucilieri motorizzati della 35a armata combinata della Federazione russa che ha ucciso, stuprato e torturato civili a Buča, Ucraina. Tali atrocità costituiscono crimini contro l'umanità e crimini di guerra. Era alla guida delle azioni della sua unità militare. Pertanto, è responsabile di sostenere o realizzare azioni o politiche che compromettono o minacciano l'integrità territoriale, la sovranità e l'indipendenza dell'Ucraina, o la stabilità o la sicurezza in Ucraina. |
3.6.2022 |
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1131. |
Faik Sameddin ogly MAMEDOV (alias Faik Samaddin MAMMADOV) (russo: Фаик Самеддин оглы МАМЕДОВ) |
Maggiore della 64a brigata indipendente dei fucilieri motorizzati della 35a armata combinata della Federazione russa Data di nascita: 24.11.1978 Cittadinanza: russa Sesso: maschile N. di passaporto: 9902 119102 Numero di carta d'identità nazionale: 802348 |
Faik Mamedov è un maggiore della 64a brigata indipendente dei fucilieri motorizzati della 35a armata combinata della Federazione russa che ha ucciso, stuprato e torturato civili a Buča, Ucraina. Tali atrocità costituiscono crimini contro l'umanità e crimini di guerra. Era alla guida delle azioni della sua unità militare. Pertanto, è responsabile di sostenere o realizzare azioni o politiche che compromettono o minacciano l'integrità territoriale, la sovranità e l'indipendenza dell'Ucraina, o la stabilità o la sicurezza in Ucraina. |
3.6.2022 |
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1132. |
Igor Evgenievich FEDOTOV (russo: Игорь Евгеньевич ФЕДОТОВ) |
Maggiore della 64a brigata indipendente dei fucilieri motorizzati della 35a armata combinata della Federazione russa Data di nascita: 9.12.1980 Cittadinanza: russa Sesso: maschile N. di passaporto: 6602 516592 Numero di carta d'identità nazionale: 845762 |
Igor Evgenievich Fedotov è un maggiore della 64a brigata indipendente dei fucilieri motorizzati della 35a armata combinata della Federazione russa che ha ucciso, stuprato e torturato civili a Buča, Ucraina. Tali atrocità costituiscono crimini contro l'umanità e crimini di guerra. Era alla guida delle azioni della sua unità militare. Pertanto, è responsabile di sostenere o realizzare azioni o politiche che compromettono o minacciano l'integrità territoriale, la sovranità e l'indipendenza dell'Ucraina, o la stabilità o la sicurezza in Ucraina. |
3.6.2022 |
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1133. |
German Nikolaevich KULEMIN (russo: Герман Николаевич КУЛЕМИН) |
Maggiore della 64a brigata indipendente dei fucilieri motorizzati della 35a armata combinata della Federazione russa Data di nascita: 29.3.1982 Cittadinanza: russa Sesso: maschile N. di passaporto: 6702 594036 Numero di carta d'identità nazionale: 949685 |
German Nikolaevich Kulemin è un maggiore della 64a brigata indipendente dei fucilieri motorizzati della 35a armata combinata della Federazione russa che ha ucciso, stuprato e torturato civili a Buča, Ucraina. Tali atrocità costituiscono crimini contro l'umanità e crimini di guerra. Era alla guida delle azioni della sua unità militare. Pertanto, è responsabile di sostenere o realizzare azioni o politiche che compromettono o minacciano l'integrità territoriale, la sovranità e l'indipendenza dell'Ucraina, o la stabilità o la sicurezza in Ucraina. |
3.6.2022 |
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1134. |
Roman Victorovich BURDO (russo: Роман Викторович БУРДО) |
Maggiore della 64a brigata indipendente dei fucilieri motorizzati della 35a armata combinata della Federazione russa Data di nascita: 26.11.1980 Cittadinanza: russa Sesso: maschile N. di passaporto: 1003 651875 Numero di carta d'identità nazionale: 1083746 |
Roman Victorovich Burdo è un maggiore della 64a brigata indipendente dei fucilieri motorizzati della 35a armata combinata della Federazione russa che ha ucciso, stuprato e torturato civili a Buča, Ucraina. Tali atrocità costituiscono crimini contro l'umanità e crimini di guerra. Era alla guida delle azioni della sua unità militare. Pertanto, è responsabile di sostenere o realizzare azioni o politiche che compromettono o minacciano l'integrità territoriale, la sovranità e l'indipendenza dell'Ucraina, o la stabilità o la sicurezza in Ucraina. |
3.6.2022 |
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1135. |
Dmitry Arkadyevich KOZLOV (russo: Дмитрий Аркадьевич КОЗЛОВ) |
Maggiore della 64a brigata indipendente dei fucilieri motorizzati della 35a armata combinata della Federazione russa Data di nascita: 11.10.1978 Cittadinanza: russa Sesso: maschile N. di passaporto: 0801 272127 Numero di carta d'identità nazionale: 1088985 |
Dmitry Arkadyevich Kozlov è un maggiore della 64a brigata indipendente dei fucilieri motorizzati della 35a armata combinata della Federazione russa che ha ucciso, stuprato e torturato civili a Buča, Ucraina. Tali atrocità costituiscono crimini contro l'umanità e crimini di guerra. Era alla guida delle azioni della sua unità militare. Pertanto, è responsabile di sostenere o realizzare azioni o politiche che compromettono o minacciano l'integrità territoriale, la sovranità e l'indipendenza dell'Ucraina, o la stabilità o la sicurezza in Ucraina. |
3.6.2022 |
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1136. |
Ivan Alexandrovich KURKIN (russo: Иван Александрович КУРКИН) |
Maggiore della 64a brigata indipendente dei fucilieri motorizzati della 35a armata combinata della Federazione russa Data di nascita: 17.1.1982 Cittadinanza: russa Sesso: maschile N. di passaporto: 0804 232754 Numero di carta d'identità nazionale: 1091451 |
Ivan Alexandrovich Kurkin è un maggiore della 64a brigata indipendente dei fucilieri motorizzati della 35a armata combinata della Federazione russa che ha ucciso, stuprato e torturato civili a Buča, Ucraina. Tali atrocità costituiscono crimini contro l'umanità e crimini di guerra. Era alla guida delle azioni della sua unità militare. Pertanto, è responsabile di sostenere o realizzare azioni o politiche che compromettono o minacciano l'integrità territoriale, la sovranità e l'indipendenza dell'Ucraina, o la stabilità o la sicurezza in Ucraina. |
3.6.2022 |
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1137. |
Evgeny Yurievich VAZHENOV (russo: Евгений Юрьевич ВАЖЕНОВ) |
Maggiore della 64a brigata indipendente dei fucilieri motorizzati della 35a armata combinata della Federazione russa Data di nascita: 27.1.1985 Cittadinanza: russa Sesso: maschile N. di passaporto: 1005 944897 Numero di carta d'identità nazionale: 1092162 |
Evgeny Yurievich Vazhenov è un maggiore della 64a brigata indipendente dei fucilieri motorizzati della 35a armata combinata della Federazione russa che ha ucciso, stuprato e torturato civili a Buča, Ucraina. Tali atrocità costituiscono crimini contro l'umanità e crimini di guerra. Era alla guida delle azioni della sua unità militare. Pertanto, è responsabile di sostenere o realizzare azioni o politiche che compromettono o minacciano l'integrità territoriale, la sovranità e l'indipendenza dell'Ucraina, o la stabilità o la sicurezza in Ucraina. |
3.6.2022 |
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1138. |
Dmitry Yulianovich IONOV (russo: Дмитрий Юлианович ИОНОВ) |
Maggiore della 64a brigata indipendente dei fucilieri motorizzati della 35a armata combinata della Federazione russa Data di nascita: 3.7.1965 Cittadinanza: russa Sesso: maschile N. di passaporto: 1005 724322 Numero di carta d'identità nazionale: 1093778 |
Dmitry Yulianovich Ionov è un maggiore della 64a brigata indipendente dei fucilieri motorizzati della 35a armata combinata della Federazione russa che ha ucciso, stuprato e torturato civili a Buča, Ucraina. Tali atrocità costituiscono crimini contro l'umanità e crimini di guerra. Era alla guida delle azioni della sua unità militare. Pertanto, è responsabile di sostenere o realizzare azioni o politiche che compromettono o minacciano l'integrità territoriale, la sovranità e l'indipendenza dell'Ucraina, o la stabilità o la sicurezza in Ucraina. |
3.6.2022 |
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1139. |
Alexander Anatolyevich KOCHERGIN (russo: Александр Анатольевич КОЧЕРГИН) |
Maggiore della 64a brigata indipendente dei fucilieri motorizzati della 35a armata combinata della Federazione russa Data di nascita: 10.12.1971 Cittadinanza: russa Sesso: maschile N. di passaporto: 0803 940939 Numero di carta d'identità nazionale: 1093786 |
Alexander Anatolyevich Kochergin è un maggiore della 64a brigata indipendente dei fucilieri motorizzati della 35a armata combinata della Federazione russa che ha ucciso, stuprato e torturato civili a Buča, Ucraina. Tali atrocità costituiscono crimini contro l'umanità e crimini di guerra. Era alla guida delle azioni della sua unità militare. Pertanto, è responsabile di sostenere o realizzare azioni o politiche che compromettono o minacciano l'integrità territoriale, la sovranità e l'indipendenza dell'Ucraina, o la stabilità o la sicurezza in Ucraina. |
3.6.2022 |
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1140. |
Alexander Vladimirovich KOPYLOV (russo: Александр Владимирович КОПЫЛОВ) |
Maggiore della 64a brigata indipendente dei fucilieri motorizzati della 35a armata combinata della Federazione russa Data di nascita: 29.9.1980 Cittadinanza: russa Sesso: maschile N. di passaporto: 7301 420589 Numero di carta d'identità nazionale: 1094262 |
Alexander Vladimirovich Kopylov è un maggiore della 64a brigata indipendente dei fucilieri motorizzati della 35a armata combinata della Federazione russa che ha ucciso, stuprato e torturato civili a Buča, Ucraina. Tali atrocità costituiscono crimini contro l'umanità e crimini di guerra. Era alla guida delle azioni della sua unità militare. Pertanto, è responsabile di sostenere o realizzare azioni o politiche che compromettono o minacciano l'integrità territoriale, la sovranità e l'indipendenza dell'Ucraina, o la stabilità o la sicurezza in Ucraina. |
3.6.2022 |
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1141. |
Maxim Vladimirovich CHERNYSHEV (russo: Максим Владимирович ЧЕРНЫШЕВ) |
Maggiore della 64a brigata indipendente dei fucilieri motorizzati della 35a armata combinata della Federazione russa Data di nascita: 8.10.1980 Cittadinanza: russa Sesso: maschile N. di passaporto: 0810 999451 Numero di carta d'identità nazionale: 1094540 |
Maxim Vladimirovich Chernyshev è un maggiore della 64a brigata indipendente dei fucilieri motorizzati della 35a armata combinata della Federazione russa che ha ucciso, stuprato e torturato civili a Buča, Ucraina. Tali atrocità costituiscono crimini contro l'umanità e crimini di guerra. Era alla guida delle azioni della sua unità militare. Pertanto, è responsabile di sostenere o realizzare azioni o politiche che compromettono o minacciano l'integrità territoriale, la sovranità e l'indipendenza dell'Ucraina, o la stabilità o la sicurezza in Ucraina. |
3.6.2022 |
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1142. |
Stanislav Igorevich MAKAROV (russo: Станислав Игорьевич МAКАРОВ) |
Maggiore della 64a brigata indipendente dei fucilieri motorizzati della 35a armata combinata della Federazione russa Data di nascita: 16.8.1982 Cittadinanza: russa Sesso: maschile N. di passaporto: 0810 953377 Numero di carta d'identità nazionale: 1095194 |
Stanislav Igorevich Makarov è un maggiore della 64a brigata indipendente dei fucilieri motorizzati della 35a armata combinata della Federazione russa che ha ucciso, stuprato e torturato civili a Buča, Ucraina. Tali atrocità costituiscono crimini contro l'umanità e crimini di guerra. Era alla guida delle azioni della sua unità militare. Pertanto, è responsabile di sostenere o realizzare azioni o politiche che compromettono o minacciano l'integrità territoriale, la sovranità e l'indipendenza dell'Ucraina, o la stabilità o la sicurezza in Ucraina. |
3.6.2022 |
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1143. |
Andrey Nikolaevich IVANOV (russo: Андрей Николаевич ИВАНОВ) |
Maggiore della 64a brigata indipendente dei fucilieri motorizzati della 35a armata combinata della Federazione russa Data di nascita: 26.2.1981 Cittadinanza: russa Sesso: maschile N. di passaporto: 2701 493476 Numero di carta d'identità nazionale: 1095611 |
Andrey Nikolaevich Ivanov è un maggiore della 64a brigata indipendente dei fucilieri motorizzati della 35a armata combinata della Federazione russa che ha ucciso, stuprato e torturato civili a Buča, Ucraina. Tali atrocità costituiscono crimini contro l'umanità e crimini di guerra. Era alla guida delle azioni della sua unità militare. Pertanto, è responsabile di sostenere o realizzare azioni o politiche che compromettono o minacciano l'integrità territoriale, la sovranità e l'indipendenza dell'Ucraina, o la stabilità o la sicurezza in Ucraina. |
3.6.2022 |
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1144. |
Sergei Gennadyevich PERESHIVKIN (russo: Сергей Геннадьевич ПЕРЕШИВКИН) |
Maggiore della 64a brigata indipendente dei fucilieri motorizzati della 35a armata combinata della Federazione russa Data di nascita: 19.1.1973 Cittadinanza: russa Sesso: maschile N. di passaporto: 0804 277244 Numero di carta d'identità nazionale: 1100141 |
Sergei Gennadyevich Pereshivkin è un maggiore della 64a brigata indipendente dei fucilieri motorizzati della 35a armata combinata della Federazione russa che ha ucciso, stuprato e torturato civili a Buča, Ucraina. Tali atrocità costituiscono crimini contro l'umanità e crimini di guerra. Era alla guida delle azioni della sua unità militare. Pertanto, è responsabile di sostenere o realizzare azioni o politiche che compromettono o minacciano l'integrità territoriale, la sovranità e l'indipendenza dell'Ucraina, o la stabilità o la sicurezza in Ucraina. |
3.6.2022 |
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1145. |
Aleksey Vladimirovich PRYSEV (russo: Алексей Владимирович ПРЫСЕВ) |
Maggiore della 64a brigata indipendente dei fucilieri motorizzati della 35a armata combinata della Federazione russa Data di nascita: 25.11.1975 Cittadinanza: russa Sesso: maschile N. di passaporto: 0501 704733 Data di rilascio: 20.3.2002 Numero di carta d'identità: У-360702 Carta d'identità basata sull'entità: 1100633 |
Aleksey Vladimirovich Prysev è un maggiore della 64a brigata indipendente dei fucilieri motorizzati della 35a armata combinata della Federazione russa che ha ucciso, stuprato e torturato civili a Buča, Ucraina. Tali atrocità costituiscono crimini contro l'umanità e crimini di guerra. Era alla guida delle azioni della sua unità militare. Pertanto, è responsabile di sostenere o realizzare azioni o politiche che compromettono o minacciano l'integrità territoriale, la sovranità e l'indipendenza dell'Ucraina, o la stabilità o la sicurezza in Ucraina. |
3.6.2022 |
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1146. |
Sergey Viktorovich RUDENKO (russo: Сергей Викторович РУДЕНКО) |
Maggiore della 64a brigata indipendente dei fucilieri motorizzati della 35a armata combinata della Federazione russa Data di nascita: 7.10.1975 Cittadinanza: russa Sesso: maschile N. di passaporto: 0801 524291 Data di rilascio: 14.3.2002 Numero di carta d'identità: У-268570 Carta d'identità basata sull'entità: 1100637 |
Sergey Viktorovich Rudenko è un maggiore della 64a brigata indipendente dei fucilieri motorizzati della 35a armata combinata della Federazione russa che ha ucciso, stuprato e torturato civili a Buča, Ucraina. Tali atrocità costituiscono crimini contro l'umanità e crimini di guerra. Era alla guida delle azioni della sua unità militare. Pertanto, è responsabile di sostenere o realizzare azioni o politiche che compromettono o minacciano l'integrità territoriale, la sovranità e l'indipendenza dell'Ucraina, o la stabilità o la sicurezza in Ucraina. |
3.6.2022 |
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1147. |
Olga Aleksandrovna KHAMENOK (russo: Ольга Александровна ХАМЕНОК) |
Maggiore della 64a brigata indipendente dei fucilieri motorizzati della 35a armata combinata della Federazione russa Data di nascita: 14.12.1981 Cittadinanza: russa Sesso: femminile N. di passaporto: 6004 190824 Data di rilascio: 10.10.2003 Numero di carta d'identità: Ф-142685 Carta d'identità basata sull'entità: 1102882 |
Olga Aleksandrovna Khamenok è un maggiore della 64a brigata indipendente dei fucilieri motorizzati della 35a armata combinata della Federazione russa che ha ucciso, stuprato e torturato civili a Buča, Ucraina. Tali atrocità costituiscono crimini contro l'umanità e crimini di guerra. Era alla guida delle azioni della sua unità militare. Pertanto, è responsabile di sostenere o realizzare azioni o politiche che compromettono o minacciano l'integrità territoriale, la sovranità e l'indipendenza dell'Ucraina, o la stabilità o la sicurezza in Ucraina. |
3.6.2022 |
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1148. |
Dmitriy Gennadyevich LEVIN (russo: Дмитрий Геннадьевич ЛЕВИН) |
Maggiore della 64a brigata indipendente dei fucilieri motorizzati della 35a armata combinata della Federazione russa Data di nascita: 25.10.1982 Cittadinanza: russa Sesso: maschile N. di passaporto: 0804 98883 Data di rilascio: 30.6.2003 Numero di carta d'identità: У-268857 Carta d'identità basata sull'entità: 1103126 |
Dmitriy Gennadyevich Levin è un maggiore della 64a brigata indipendente dei fucilieri motorizzati della 35a armata combinata della Federazione russa che ha ucciso, stuprato e torturato civili a Buča, Ucraina. Tali atrocità costituiscono crimini contro l'umanità e crimini di guerra. Era alla guida delle azioni della sua unità militare. Pertanto, è responsabile di sostenere o realizzare azioni o politiche che compromettono o minacciano l'integrità territoriale, la sovranità e l'indipendenza dell'Ucraina, o la stabilità o la sicurezza in Ucraina. |
3.6.2022 |
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1149. |
Dmitriy Alekseevich GONCHAR (russo: Дмитрий Алексеевич ГОНЧАР) |
Maggiore della 64a brigata indipendente dei fucilieri motorizzati della 35a armata combinata della Federazione russa Data di nascita: 31.1.1970 Cittadinanza: russa Sesso: maschile N. di passaporto: 0802 562844 Data di rilascio: 27.5.2002 Numero di carta d'identità: У-265899 Carta d'identità basata sull'entità: 1103591 |
Dmitriy Alekseevich Gonchar è un maggiore della 64a brigata indipendente dei fucilieri motorizzati della 35a armata combinata della Federazione russa che ha ucciso, stuprato e torturato civili a Buča, Ucraina. Tali atrocità costituiscono crimini contro l'umanità e crimini di guerra. Era alla guida delle azioni della sua unità militare. Pertanto, è responsabile di sostenere o realizzare azioni o politiche che compromettono o minacciano l'integrità territoriale, la sovranità e l'indipendenza dell'Ucraina, o la stabilità o la sicurezza in Ucraina. |
3.6.2022 |
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1150. |
Sergey Sergeevich ZORIN (russo: Сергей Сергеевич ЗОРИН) |
Maggiore della 64a brigata indipendente dei fucilieri motorizzati della 35a armata combinata della Federazione russa Data di nascita: 25.10.1982 Cittadinanza: russa Sesso: maschile N. di passaporto: 7503 78809 Data di rilascio: 2.3.2003 Numero di carta d'identità: X-115531 Carta d'identità basata sull'entità: 1166487 |
Sergey Sergeevich Zorin è un maggiore della 64a brigata indipendente dei fucilieri motorizzati della 35a armata combinata della Federazione russa che ha ucciso, stuprato e torturato civili a Buča, Ucraina. Tali atrocità costituiscono crimini contro l'umanità e crimini di guerra. Era alla guida delle azioni della sua unità militare. Pertanto, è responsabile di sostenere o realizzare azioni o politiche che compromettono o minacciano l'integrità territoriale, la sovranità e l'indipendenza dell'Ucraina, o la stabilità o la sicurezza in Ucraina. |
3.6.2022 |
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1151. |
Aleksandr Aleksandrovich POTAPOV (russo: Александр Александрович ПОТАПОВ) |
Maggiore della 64a brigata indipendente dei fucilieri motorizzati della 35a armata combinata della Federazione russa Data di nascita: 8.5.1981 Cittadinanza: russa Sesso: maschile N. di passaporto: 6603 808655 Data di rilascio: 29.4.2003 Numero di carta d'identità: X-078567 Carta d'identità basata sull'entità: 1170231 |
Aleksandr Aleksandrovich Potapov è un maggiore della 64a brigata indipendente dei fucilieri motorizzati della 35a armata combinata della Federazione russa che ha ucciso, stuprato e torturato civili a Buča, Ucraina. Tali atrocità costituiscono crimini contro l'umanità e crimini di guerra. Era alla guida delle azioni della sua unità militare. Pertanto, è responsabile di sostenere o realizzare azioni o politiche che compromettono o minacciano l'integrità territoriale, la sovranità e l'indipendenza dell'Ucraina, o la stabilità o la sicurezza in Ucraina. |
3.6.2022 |
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1152. |
Stepan Viktorovich GRIGOROV (russo: Степан Викторович ГРИГОРОВ) |
Maggiore della 64a brigata indipendente dei fucilieri motorizzati della 35a armata combinata della Federazione russa Data di nascita: 26.3.1979 Cittadinanza: russa Sesso: maschile N. di passaporto: 8110 342164 Data di rilascio: 9.7.2010 Numero di carta d'identità: Ф-594680 Carta d'identità basata sull'entità: 1194779 |
Stepan Viktorovich Grigorov è un maggiore della 64a brigata indipendente dei fucilieri motorizzati della 35a armata combinata della Federazione russa che ha ucciso, stuprato e torturato civili a Buča, Ucraina. Tali atrocità costituiscono crimini contro l'umanità e crimini di guerra. Era alla guida delle azioni della sua unità militare. Pertanto, è responsabile di sostenere o realizzare azioni o politiche che compromettono o minacciano l'integrità territoriale, la sovranità e l'indipendenza dell'Ucraina, o la stabilità o la sicurezza in Ucraina. |
3.6.2022 |
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1153. |
Sergey Viktorovich MOSALEV (russo: Сергей Викторович МОСАЛЕВ) |
Maggiore della 64a brigata indipendente dei fucilieri motorizzati della 35a armata combinata della Federazione russa Data di nascita: 19.1.1978 Cittadinanza: russa Sesso: maschile N. di passaporto: 0802 688231 Data di rilascio: 18.10.2015 Numero di carta d'identità: Ф-866954 Carta d'identità basata sull'entità: 2737869 |
Sergey Viktorovich Mosalev è un maggiore della 64a brigata indipendente dei fucilieri motorizzati della 35a armata combinata della Federazione russa che ha ucciso, stuprato e torturato civili a Buča, Ucraina. Tali atrocità costituiscono crimini contro l'umanità e crimini di guerra. Era alla guida delle azioni della sua unità militare. Pertanto, è responsabile di sostenere o realizzare azioni o politiche che compromettono o minacciano l'integrità territoriale, la sovranità e l'indipendenza dell'Ucraina, o la stabilità o la sicurezza in Ucraina. |
3.6.2022 |
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1154. |
Valentin Pavlovich LUTSAK (russo: Валентин Павлович ЛУЦАК) |
Maggiore della 64a brigata indipendente dei fucilieri motorizzati della 35a armata combinata della Federazione russa Data di nascita: 5.4.1979 Cittadinanza: russa Sesso: maschile N. di passaporto: 5004 572078 Data di rilascio: 28.8.2004 Numero di carta d'identità nazionale: Ф-879492 Carta d'identità basata sull'entità: 3102560 |
Valentin Pavlovich Lutsak è un maggiore della 64a brigata indipendente dei fucilieri motorizzati della 35a armata combinata della Federazione russa che ha ucciso, stuprato e torturato civili a Buča, Ucraina. Tali atrocità costituiscono crimini contro l'umanità e crimini di guerra. Era alla guida delle azioni della sua unità militare. Pertanto, è responsabile di sostenere o realizzare azioni o politiche che compromettono o minacciano l'integrità territoriale, la sovranità e l'indipendenza dell'Ucraina, o la stabilità o la sicurezza in Ucraina. |
3.6.2022 |
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1155. |
Sergey Nikolaevich BORISENKO (russo: Сергей Николаевич БОРИСЕНКО) |
Maggiore della 64a brigata indipendente dei fucilieri motorizzati della 35a armata combinata della Federazione russa Data di nascita: 15.3.1978 Cittadinanza: russa Sesso: maschile N. di passaporto: 0503 357858 Data di rilascio: 30.1.2003 Numero di carta d'identità: У-268030 Carta d'identità basata sull'entità: 3127462 |
Sergey Nikolaevich Borisenko è un maggiore della 64a brigata indipendente dei fucilieri motorizzati della 35a armata combinata della Federazione russa che ha ucciso, stuprato e torturato civili a Buča, Ucraina. Tali atrocità costituiscono crimini contro l'umanità e crimini di guerra. Era alla guida delle azioni della sua unità militare. Pertanto, è responsabile di sostenere o realizzare azioni o politiche che compromettono o minacciano l'integrità territoriale, la sovranità e l'indipendenza dell'Ucraina, o la stabilità o la sicurezza in Ucraina. |
3.6.2022 |
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1156. |
Marina Alexandrovna MORDASHOVA (russo: Марина Александровна МОРДАШОВА) |
Data di nascita: 17.5.1979 Cittadinanza: russa Sesso: femminile Persone associate: Alexey Mordashov (marito) Kirill Mordashov (figliastro) Nikita Mordashov (figliastro) Entità associate: Ondero Limited, Isole Vergini britanniche Unifirm Limited, Cipro |
Marina Mordashova è la moglie di Alexey Mordashov, presidente della società Severgroup. Alexey Mordashov ha trasferito le sue azioni nel gigante dei viaggi TUI e della società dell'oro Nordgold, che insieme valgono oltre 1,5 miliardi di euro, alla moglie Marina Mordashova tramite varie società offshore, tra cui Unifirm Limited, Ondero Limited e Ranel Assets Limited, che sono di proprietà o sotto il controllo di Marina Mordashova. Marina Alexandrovna Mordashova è pertanto una persona fisica associata a una persona inserita nell'elenco responsabile del sostegno ad azioni e politiche che compromettono l'integrità territoriale, la sovranità e l'indipendenza dell'Ucraina, e del sostegno materiale e finanziario ai decisori russi responsabili dell'annessione della Crimea e della destabilizzazione dell'Ucraina, dai quali trae vantaggio. |
3.6.2022 |
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Ranel Assets Limited, Isole Vergini britanniche Rayglow Limited, Cipro ServerGroup LLC (Federazione russa) KN-Holding LLC (Stati Uniti) Nordgold |
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1157. |
Mikhail Evgenievich MIZINTSEV (russo: Михаил Евгеньевич МИЗИНЦЕВ) |
Capo del Centro di controllo della difesa nazionale della Federazione russa, generale colonnello Data di nascita: 10.9.1962 Luogo di nascita: Averinskaya, distretto di Syamzhensky, regione di Vologda. Cittadinanza: russa Sesso: maschile |
Il generale colonnello Mikhail Mizintsev è a capo del Centro di controllo della difesa nazionale della Federazione russa. Mizintsev è soprannominato il "macellaio di Mariupol" ed è stato identificato come il comandante che ha condotto l'assedio di Mariupol, dove si è servito di tattiche utilizzate in precedenza nell'assedio di Aleppo (Siria), nel dirigere i bombardamenti di Mariupol a opera delle forze russe. Mizintsev è accusato in particolare di aver orchestrato i bombardamenti della città di Mariupol, che hanno ucciso migliaia di civili, compreso il bombardamento di un ospedale pediatrico di Mariupol e di un teatro, in cui sono rimasti uccisi centinaia di bambini. Mikhail Mizintsev è pertanto una persona fisica responsabile di sostenere o realizzare azioni o politiche che compromettono o minacciano l'integrità territoriale, la sovranità e l'indipendenza dell'Ucraina, o la stabilità o la sicurezza in Ucraina. |
3.6.2022 |
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1158. |
Elizaveta Dmitrievna PESKOVA (russo: Елизавета Дмитриевна ПЕСКОВА) |
Vicepresidente della Fondazione per lo sviluppo di iniziative storiche russo-francesi Data di nascita: 9.1.1998 Luogo di nascita: Mosca, Federazione russa Cittadinanza: russa Sesso: femminile Persona o persone associate: Dmitry Peskov (padre) |
Elizaveta Peskova è la figlia di Dmitry Peskov, addetto stampa del presidente della Federazione russa, Vladimir Putin, che è stato inserito nell'elenco della decisione 2014/145/PESC. Elizaveta Peskova è vicepresidente della Fondazione per lo sviluppo di iniziative storiche russo-francesi e fondatrice di una società di comunicazione. Ha ottenuto queste posizioni redditizie e conduce una vita all'insegna del lusso grazie ai legami di suo padre. È pertanto associata a una persona inserita nell'elenco che ha sostenuto attivamente azioni o politiche che compromettono o minacciano l'integrità territoriale, la sovranità e l'indipendenza dell'Ucraina, nonché la stabilità e la sicurezza in Ucraina. |
3.6.2022 |
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1159. |
Nikolay Dmitrievich PESKOV (alias Nikolay Dmitrievich CHOLES/CHOULZ) (russo: Николай Дмитриевич ПЕСКОВ) (alias Николай Дмитриевич ЧОУЛЗ) |
Data di nascita: 3.2.1990 Luogo di nascita: Mosca, Federazione russa Cittadinanza: russa Sesso: maschile Numero di passaporto: 721123760 Data di rilascio: 12.9.2012 Data di scadenza: 12.9.2022 Numero di carta d'identità nazionale: 4516913332 Persone associate: Dmitry Peskov (padre) |
Nikolay Peskov è figlio di Dmitry Peskov, addetto stampa del presidente della Federazione russa, Vladimir Putin, che è stato inserito nell'elenco della decisione 2014/145/PESC. Nikolay Peskov fa uso delle ricchezze e del denaro del padre, traendo quindi vantaggio direttamente dal suo stretto legame col padre. È pertanto associato a una persona inserita nell'elenco che ha sostenuto attivamente azioni o politiche che compromettono o minacciano l'integrità territoriale, la sovranità e l'indipendenza dell'Ucraina, nonché la stabilità e la sicurezza in Ucraina. |
3.6.2022 |
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1160. |
Tatiana Aleksandrovna NAVKA (russo: Татьяна Александровна НАВКА) |
Data di nascita: 13.4.1975 Luogo di nascita: Ucraina Cittadinanza: russa Sesso: femminile |
Tatiana Navka è la moglie di Dmitry Peskov, addetto stampa del presidente della Federazione russa, Vladimir Putin, che è stato inserito nell'elenco della decisione 2014/145/PESC. Tatiana Navka è comproprietaria di imprese e beni, situati, tra l’altro, nella penisola di Crimea annessa illegalmente dalla Federazione russa. Pertanto, sostiene azioni che compromettono o minacciano l'integrità territoriale, la sovranità e l'indipendenza dell'Ucraina. Inoltre, è associata a una persona inserita nell'elenco che ha sostenuto attivamente azioni o politiche che compromettono o minacciano l'integrità territoriale, la sovranità e l'indipendenza dell'Ucraina, nonché la stabilità e la sicurezza in Ucraina. |
3.6.2022 |
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1161. |
Sergey Vladimirovich SAVOSTYANOV (russo: Сергей Владимирович САВОСТЬЯНОВ) |
Membro della Duma della Città di Mosca. Data di nascita: 22.8.1984 Luogo di nascita: Lyubertsy, regione di Mosca, Federazione russa Cittadinanza: russa Sesso: maschile |
Sergey Savostyanov è uno statista e politico russo. È stato eletto deputato della Duma della Città di Mosca l'8 settembre 2019. Negando l'integrità territoriale di paesi indipendenti e promuovendo il ripristino dei confini dell'ex Unione delle Repubbliche socialiste sovietiche, sostiene pubblicamente le azioni della Federazione russa in Ucraina. Pertanto, è responsabile di sostenere o realizzare azioni o politiche che compromettono o minacciano l'integrità territoriale, la sovranità e l'indipendenza dell'Ucraina, nonché la stabilità e la sicurezza in Ucraina. |
3.6.2022 |
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1162. |
Andrei Yurievich LIPOV (russo: Андрей Юрьевич ЛИПОВ) |
Capo del servizio federale russo di supervisione delle comunicazioni, delle tecnologie dell'informazione e delle comunicazioni di massa (Roskomnadzor) Data di nascita: 23.11.1969 Luogo di nascita: Mosca, Federazione russa Cittadinanza: russa Sesso: maschile |
Andrei Lipov è a capo del servizio federale russo di supervisione delle comunicazioni, delle tecnologie dell'informazione e delle comunicazioni di massa (Roskomnadzor). Il Roskomnadzor è uno strumento essenziale per la messa in atto della censura e della repressione degli organi di informazione liberi in Russia. In qualità di capo del Roskomnadzor, Andrei Lipov è responsabile di decisioni che hanno portato alla censura e alla chiusura di organi di informazione russi indipendenti. Tali azioni creano uno spazio informativo censurato che promuove, sostiene e condona l'aggressione armata russa nei confronti dell'Ucraina. |
3.6.2022 |
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Inoltre, sotto la leadership di Andrei Lipov, il Roskomnadzor ha attivamente compromesso l'integrità territoriale dell'Ucraina attraverso il suo sostegno per le regioni separatiste in Ucraina, le cosiddette “repubbliche” nel Donbas e, in particolare, Denis Pushilin, capo della cosiddetta “Repubblica popolare di Donetsk”. Lipov è pertanto responsabile di sostenere attivamente o realizzare azioni o politiche che compromettono o minacciano l'integrità territoriale, la sovranità e l'indipendenza dell'Ucraina, o la stabilità o la sicurezza in Ucraina. |
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1163. |
Volodymir Vasilyovich SALDO (ucraino: Володимир Васильович САЛЬДО) |
Membro del consiglio comunale di Kherson, membro del “Comitato di salvezza per la pace e l'ordine” a Kherson. Ex sindaco di Kherson (2002-2012) ed ex membro del Parlamento (Partito delle regioni, 2012-2014). Data di nascita: 12.6.1956 Cittadinanza: ucraina Sesso: maschile |
Volodymir Saldo si è recato nel marzo 2022 a un raduno a sostegno dell'aggressione russa nei confronti dell'Ucraina, dopodiché ha partecipato alla creazione del cosiddetto “Comitato di salvezza per la pace e l'ordine”, un organo di collaborazione con l'occupazione russa nell'oblast di Kherson. Volodymir Saldo ha sostenuto e promosso politiche che compromettono l'integrità territoriale, la sovranità e l'indipendenza dell'Ucraina. |
3.6.2022 |
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1164. |
Kyrylo Sergiyovich STREMOUSOV (ucraino: Кирило Сергiйович СТРЕМОУСОВ) |
Presidente del “Comitato di salvezza per la pace e l'ordine” a Kherson Data di nascita: 1976 Cittadinanza: russa Sesso: maschile |
Kyrylo Stremousov ha partecipato nel marzo 2022 alla creazione del cosiddetto “Comitato di salvezza per la pace e l'ordine”, un organo di collaborazione con l'occupazione russa nell'oblast di Kherson. Stremousov ha sostenuto e promosso politiche che compromettono l'integrità territoriale, la sovranità e l'indipendenza dell'Ucraina. |
3.6.2022 |
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1165. |
Serhiy Mikolayovich CHEREVKO (ucraino: Сергiй Миколайович ЧЕРЕВКО) |
Membro del “Comitato di salvezza per la pace e l'ordine” a Kherson, ex vicesindaco di Kherson Data di nascita: 11.8.1975 Cittadinanza: ucraina Sesso: maschile |
Serhiy Cherevko ha partecipato nel marzo 2022 alla creazione del cosiddetto “Comitato di salvezza per la pace e l'ordine”, un organo di collaborazione con l'occupazione russa nell'oblast di Kherson. Cherevko ha sostenuto e promosso politiche che compromettono l'integrità territoriale, la sovranità e l'indipendenza dell'Ucraina. |
3.6.2022 |
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1166. |
Tetiana KUZMICH (ucraino: Тетяна КУЗЬМIЧ) |
Membro del “Comitato di salvezza per la pace e l'ordine” a Kherson Ex vicesindaco di Kherson Presidente dell'organizzazione della società civile “Comunità nazionale russa ‘Rusich’” Data di nascita: 10.4.1968 Cittadinanza: ucraina Sesso: femminile |
Tetiana Kuzmich ha partecipato nel marzo 2022 alla creazione del cosiddetto “Comitato di salvezza per la pace e l'ordine”, un organo di collaborazione con l'occupazione russa nell'oblast di Kherson. Kuzmich ha sostenuto e promosso politiche che compromettono l'integrità territoriale, la sovranità e l'indipendenza dell'Ucraina. |
3.6.2022 |
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1167. |
Galina Viktorivna DANILCHENCKO (ucraino: Галина Вiкторiвна ДАНИЛЬЧЕНКО) |
Nominata sindaca facente funzione di Melitopol dalle forze di occupazione russe Data di nascita: 1964 Cittadinanza: ucraina Sesso: femminile |
Galina Danilchenko è la sindaca facente funzione della città di Melitopol. È stata nominata in sostituzione del sindaco legittimo di Melitopol, rapito dalle forze russe il 4 marzo 2022. Ha inoltre rilasciato diverse dichiarazioni a sostegno della presenza russa in città e ha invitato la popolazione a non resistere all'occupante. In tale veste ha pertanto sostenuto e promosso politiche che compromettono l'integrità territoriale, la sovranità e l'indipendenza dell'Ucraina. |
3.6.2022 |
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1168. |
Petr AKOPOV (russo: Петр АКОПОВ) |
Funzione: propagandista russo: editorialista presso RIA Novosti Data di nascita 7.10.1968 Cittadinanza: russa Sesso: maschio |
Petr Akopov è un propagandista russo ed editorialista presso RIA Novsti, un'agenzia di stampa nazionale russa di proprietà statale sotto il controllo statale effettivo di Rossiya Segodnya. È una figura centrale della propaganda governativa e autore di articoli che negano il diritto dell'Ucraina a essere uno Stato e chiede la “denazificazione”, nonché la “de-Ucrainizzazione” del paese, promuovendo l'idea che l'Ucraina dovrebbe essere parte integrante della Russia. Petr Akopov è pertanto responsabile di sostenere o attuare azioni o politiche che compromettono o minacciano l'integrità territoriale, la sovranità e l'indipendenza dell'Ucraina, o la stabilità o la sicurezza in Ucraina. |
3.6.2022 |
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1169. |
Timofey Nikolaevich SERGEYTSEV (russo: Тимофей Николаевич СЕРГЕЙЦЕВ) |
Funzione: propagandista russo: editorialista presso RIA Novosti Data di nascita: 3.11.1963 Cittadinanza: russa Sesso: maschio |
Timofey Sergeytsev è un propagandista russo ed editorialista presso RIA Novsti, un'agenzia di stampa nazionale russa di proprietà statale sotto il controllo statale effettivo di Rossiya Segodnya. È una figura centrale della propaganda governativa e autore di articoli che negano il diritto dell'Ucraina a essere uno Stato e chiede la “denazificazione”, nonché la “de-Ucrainizzazione” del paese, promuovendo l'idea che l'Ucraina dovrebbe essere parte integrante della Russia. Timofey Sergeytsev è pertanto responsabile di sostenere o attuare azioni e politiche che compromettono o minacciano l'integrità territoriale, la sovranità e l'indipendenza dell'Ucraina, o la stabilità o la sicurezza in Ucraina. |
3.6.2022 |
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1170. |
Victoria NIKIFOROVA (russo: Виктория НИКИФОРОВА) |
Funzione: propagandista russa editorialista presso RIA Novosti Data di nascita 12.6.1971 Luogo di nascita: Mosca, Federazione russa Cittadinanza: russa Sesso: femmina |
Victoria Nikiforova è una propagandista russa ed editorialista presso RIA Novsti, un'agenzia di stampa nazionale russa di proprietà statale sotto il controllo statale effettivo di Rossiya Segodnya. È una figura centrale nella propaganda governativa e ha negato il diritto dell'Ucraina all'esistenza, nonché la capacità del popolo ucraino di decidere autonomamente. Descrive il popolo ucraino come “indottrinato” e “preso in ostaggio” e promuove pertanto un atteggiamento positivo nei confronti dell'aggressione russa contro l'Ucraina. Victoria Nikiforova è pertanto responsabile di sostenere o attuare azioni e politiche che compromettono o minacciano l'integrità territoriale, la sovranità e l'indipendenza dell'Ucraina, o la stabilità o la sicurezza in Ucraina. |
3.6.2022 |
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1171. |
Alina Maratovna KABAEVA (alias Alina Maratovna KABAYEVA) (russo: Алина Маратовна КАБАЕВА) |
Funzione: presidente del consiglio di amministrazione del National Media Group (NMG) Data di nascita 12.5.1983 Luogo di nascita: Tashkent, Uzbekistan Cittadinanza: russa Sesso: femmina Entità associata: National Media Group (NMG) |
Alina Kabaeva è presidente del consiglio di amministrazione del National Media Group (NMG), un'azienda che detiene grandi partecipazioni in quasi tutti i principali media federali russi che riproducono la propaganda del governo russo. Ex ginnasta russa ed ex membro della Duma di Stato. È strettamente associata al presidente Vladimir Putin. È pertanto responsabile di sostenere azioni e politiche che compromettono l'integrità territoriale, la sovranità e l'indipendenza dell'Ucraina, o la stabilità o la sicurezza in Ucraina. Inoltre è associata a una persona inserita in elenco responsabile di azioni che compromettono l'integrità territoriale, la sovranità e l'indipendenza dell'Ucraina, nonché la stabilità e la sicurezza in Ucraina, e di sostenere attivamente tali azioni. |
3.6.2022 |
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1172. |
Aleksandra MELNICHENKO (serbo: Александра МЕЉНИЧЕНКО) |
Data di nascita: 21.4.1977 Luogo di nascita: Belgrado, Serbia persona associata: Andrey Igorevich Melnichenko (moglie) Cittadinanza: serba, croata Sesso: femmina N. di passaporto: passaporto croato no 094949450 Data di scadenza: 23.12.2023 |
Aleksandra Melnichenko è la moglie di Andrey Igorevich Melnichenko, un industriale russo che detiene la proprietà del gruppo EuroChem, un'importante ditta produttrice di fertilizzanti, e dell'impresa carbonifera SUEK. Aleksandra Melnichenko approfitta del patrimonio del marito e trae vantaggio dalla ricchezza di quest'ultimo. Insieme a lui possiede due attici con un valore di oltre 30 milioni di dollari. Nel marzo 2022 Aleksandra Melnichenko ha sostituito il marito come titolare effettivo della Firstline Trust, gestita dalla Linetrust PTC Ltd, una società che rappresenta il titolare effettivo in ultima istanza del gruppo EuroChem. È pertanto associata a un imprenditore di spicco che opera in settori economici che forniscono una notevole fonte di entrate al governo della Federazione russa, responsabile dell'annessione della Crimea e della destabilizzazione dell'Ucraina. Inoltre Andrey Igorevich Melnichenko sostiene o attua azioni o politiche che compromettono o minacciano l'integrità territoriale, la sovranità e l'indipendenza dell'Ucraina, nonché la stabilità e la sicurezza in Ucraina. |
3.6.2022 |
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1173. |
Eduard Yurevich KHUDAYNATOV (Эдуард Юрьевич ХУДАЙНАТОВ) |
Data di nascita: 11.9.1960 Luogo di nascita: Shymkent, URSS (ora Kazakhstan) Cittadinanza: russa Passaporto numero: 753296761 (russo) Sesso: maschile |
Eduard Yurevich Khudaynatov è un uomo d'affari russo che opera nel settore dell'energia. È proprietario di “Independent Oil and Gas Company” (NOC, JSC Neftegazholding), una delle maggiori società private russe e uno dei principali produttori di petrolio, che svolge attività di prospezione, esplorazione e sviluppo di giacimenti di petrolio e di gas, raffinazione del petrolio, nonché produzione e commercializzazione di prodotti petroliferi. Nel 2015 le entrate della società ammontavano a 2,2 miliardi di USD. Negli ultimi anni la “Independent Oil and Gas Company” ha acquisito da Rosneft, società di proprietà statale, partecipazioni significative in società che operano nel settore dell’energia, unitamente alle loro licenze di estrazione. NOC partecipa inoltre, insieme a Rosneft, al progetto “Vostok Oil”. Negli ultimi anni Rosneft ha pagato a Khudaynatov 9,6 miliardi di USD in cambio di una società proprietaria di un giacimento petrolifero a Taimyr. |
3.6.2022 |
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Nel 2019 NOC e Rosneft hanno richiesto e ottenuto dal presidente Putin benefici in relazione alle loro attività di estrazione nell'Artico. Khudaynatov è associato all'oligarca russo Igor Sechin e al presidente Vladimir Putin. Khudaynatov e Sechin hanno lavorato insieme presso Rosneft e le loro società svolgono congiuntamente attività commerciali nel settore dell’energia. Ha lavorato alla prima campagna elettorale presidenziale di Putin nel 2000, che ha condotto nella regione di Tyumen, dove è stato membro della Duma regionale dal 1997. |
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È stato insignito dell'ordine “al merito della patria” per “aver rafforzato la posizione della Russia sul mercato mondiale dell'energia e aver migliorato le sue prospettive di investimento”. Eduard Yurevich Khudaynatov è pertanto un imprenditore di spicco che opera in settori economici che costituiscono una notevole fonte di reddito per il governo della Federazione russa. Trae vantaggio dal governo della Federazione russa ed è associato a persone inserite in elenco. |
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1174. |
Pavel Evgenevich PRIGOZHIN (Павел Евгеньевич ПРИГОЖИН) |
Data di nascita: 1996 Cittadinanza: russa Codice di identificazione fiscale 780103765308 Persone associate: Yevgeniy Viktorovich Prigozhin (padre), Lyubov Valentinovna Prigozhina (madre), Polina Evgenievna Prigozhina (sorella) Entità associate: Lakhta Park, Lakhta Park Premium, Lakhta Plaza, Turtrans Sesso: maschile |
Pavel Prigozhin è il figlio di Yevgeniy Prigozhin, un importante uomo d'affari russo che ha stretti legami con il presidente Putin e il ministero della Difesa russo. Yevgeniy Prigozhin è il finanziatore del Wagner Group, un'entità militare non registrata con sede in Russia, di cui è a capo non ufficialmente, e responsabile dello schieramento dei mercenari in Ucraina. Concord, nota anche come KOMBINAT PITANIYA KONKORD OOO, una società che Yevgeniy Prigozhin ha fondato e di cui è stato proprietario fino al novembre 2019, e un gruppo di altre società con cui ha legami, comprese le società Concord Management and Consulting LLC e Megaline LLC, hanno tratto vantaggio da grandi contratti pubblici con il ministero della Difesa russo a seguito dell'annessione illegale della Crimea da parte della Federazione russa e dell'occupazione dell'Ucraina orientale da parte di separatisti appoggiati dalla Russia. |
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Pavel Prigozhin è proprietario di cinque società precedentemente di proprietà di sua madre Lyubov Valentinovna Prigozhina: Beta LLC, Turstatus, Lakhta Park Premium LLC, Lakhta Park LLC e Lakhta Plaza LLC. È associato pertanto a imprenditori di spicco o persone giuridiche, entità o organismi che operano in settori economici che costituiscono una notevole fonte di reddito per il governo della Federazione russa, responsabile dell'annessione della Crimea e della destabilizzazione dell'Ucraina. |
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1175. |
Arkady Yurievich VOLOZH (Аркадий Юрьевич ВОЛОЖ) |
Funzione: cofondatore e amministratore delegato di Yandex N.V. Data di nascita: 11.2.1964 Luogo di nascita: Atyrau, Repubblica socialista sovietica kazaka, URSS (ora Kazakhstan) Cittadinanza: russa, maltese Sesso: maschile |
Arkady Yurievich Volozh è un imprenditore russo con interessi commerciali nei settori dell'informatica e della tecnologia. È fondatore e amministratore delegato di Yandex. Yandex è la più grande società di internet in Russia, che gestisce il motore di ricerca più popolare della Russia. Banche russe di proprietà statale come Sberbank e VTB sono azionisti e investitori di Yandex. Nel 2019 Yandex ha accettato una ristrutturazione che ha conferito una “golden share” a una nuova fondazione di interesse pubblico, istituita per “difendere gli interessi della Federazione russa”. Attraverso tale fondazione, il governo della Federazione russa può avere il diritto di veto su un elenco definito di questioni, quali la vendita di materiali di proprietà intellettuale e la vendita o il trasferimento dei dati personali degli utenti russi a società straniere, che si ritiene pregiudichino l'“interesse nazionale” della Russia. Yandex è inoltre responsabile della promozione dei media e delle narrazioni statali nei suoi risultati di ricerca, come anche dell'attribuzione di un posizionamento meno favorevole e della rimozione di contenuti critici riguardo al Cremlino, come quelli relativi alla guerra di aggressione della Russia nei confronti dell'Ucraina. |
3.6.2022»; |
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Volozh è uno degli imprenditori di spicco che operano in settori economici che costituiscono una notevole fonte di reddito per il governo della Federazione russa, responsabile dell'annessione della Crimea e della destabilizzazione dell'Ucraina. Inoltre, in qualità di fondatore e amministratore delegato di Yandex, sostiene, materialmente o finanziariamente, il governo della Federazione russa ed è responsabile del sostegno ad azioni o politiche che compromettono o minacciano l'integrità territoriale, la sovranità e l'indipendenza dell'Ucraina. |
2. ENTITÀ
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Nome |
Informazioni identificative |
Motivi |
Data di inserimento nell'elenco |
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«84. |
JSC GARNIZON (russo: АО Гарнизон) |
Indirizzo: Kosmodamianskaya Naberezhnaya 24, Mosca, Russia 115035; building 1. Recapito postale: Sadovnicheskaya 53, Mosca, Russia 115035 Telefono: +7 (499) 790-92-12 Sito web: http://ao-garnizon.ru E-mail: info@ao-garnizon.ru |
JSC Garnizon è una holding controllata dal ministero della Difesa della Federazione russa. La sua struttura comprende oltre 60 entità. Esegue i compiti stabiliti dal ministero della Difesa e tutela gli interessi delle forze armate della Federazione russa. Ha agito in qualità di amministrazione aggiudicatrice nell'ambito di appalti pubblici, nell'interesse del ministero della Difesa. È pertanto una persona giuridica che fornisce un sostegno materiale o finanziario al governo della Federazione russa, responsabile dell'annessione della Crimea e della destabilizzazione dell'Ucraina. |
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85. |
JSC OBORONENERGO (russo: АО Оборонэнерго) |
Indirizzo: 107140, Mosca, 1st Krasnoselsky lane, 11, Russia Telefono: +7 (495) 532-13-06 Sito web: https://oboronenergo.su E-mail: info@oen.su |
JSC Oboronenergo è un fornitore militare di energia elettrica che, nel quadro di appalti pubblici, fornisce servizi di fornitura di energia elettrica alle unità militari russe e ad altre entità controllate dal ministero della Difesa. Ha partecipato alla modernizzazione della base aerea militare di Korenovsk, utilizzata dalle forze armate della Federazione russa per sferrare attacchi contro obiettivi situati in Ucraina durante l'aggressione militare non provocata e ingiustificata della Russia nei confronti dell'Ucraina. Ha pertanto fornito un sostegno materiale al governo della Federazione russa, responsabile dell'annessione della Crimea e della destabilizzazione dell'Ucraina, e ne ha tratto vantaggio. Ha inoltre sostenuto materialmente azioni che hanno compromesso o minacciato l'integrità territoriale, la sovranità e l'indipendenza dell'Ucraina. |
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86. |
OJSC Ulyanovsk Automobile Plant (UAZ) (russo: ООО “Ульяновский автомобильный завод” ( УАЗ)) |
Indirizzo: Moskovskoye Shosse, 92, Ulyanovsk, Ulyanovsk Oblast, 432008 Telefono: +7 (8422) 40-91-09 Sito web: https://uaz.global/ E-mail: mm.medvedev@dnd.team |
UAZ è un costruttore russo di automobili. Fornisce alle forze armate della Federazione russa veicoli UAZ Patriot, utilizzati dall'esercito russo durante l'aggressione militare non provocata e ingiustificata nei confronti dell'Ucraina. Fornisce pertanto un sostegno materiale al governo della Federazione russa, responsabile dell'annessione della Crimea e della destabilizzazione dell'Ucraina, e ne trae vantaggio. È responsabile di fornire un sostegno materiale ad azioni che hanno compromesso o minacciato l'integrità territoriale, la sovranità e l'indipendenza dell'Ucraina. |
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87. |
JSC VOENTELECOM (VOYENTELEKOM) (russo: АО “Воентелеком”) |
Indirizzo: 107014, Russia, Mosca, st. Bolshaya Olenya, 15A, building 1 Telefono: +7 (495) 609-50-05, +7 (985) 900-50-05 Sito web: https://voentelecom.ru E-mail: info@voentelecom.ru |
Voentelecom è il principale fornitore di servizi di telecomunicazione del ministero della Difesa della Federazione russa. Il governo della Federazione russa ha riconosciuto Voentelecom come una società di rilevanza federale. Svolge attività di manutenzione e riparazione dell'infrastruttura informatica, di attrezzature per comunicazioni militari, di linee di comunicazione e di materiale di guerra elettronica delle forze armate della Federazione russa, anche sul territorio della Crimea e di Sebastopoli illegalmente annessi. Ha sviluppato un sistema unificato automatizzato di comunicazione digitale per l'esercito russo. Fornisce alla marina russa una comunicazione radio sicura a banda larga, anche sul territorio della penisola di Crimea annessa illegalmente. Voentelecom ha collaborato con Rostec per quanto riguarda lo sviluppo della norma LTE sul territorio della Crimea e di Sebastopoli illegalmente annessi. |
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Ha pertanto fornito un sostegno materiale al governo della Federazione russa, responsabile dell'annessione della Crimea e della destabilizzazione dell'Ucraina, e ne ha tratto vantaggio. Ha inoltre sostenuto materialmente azioni che compromettono o minacciano l'integrità territoriale, la sovranità e l'indipendenza dell'Ucraina. |
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88. |
JSC VOENTORG (russo: АО “Военторг”) |
Indirizzo: Russia, Mosca, 115035, Sadovnicheskaya st., 55/26, building 3 Telefono: +7 (495) 609-5200 Sito web: http://www.oaovoentorg.ru E-mail: info@oaovoentorg.ru Entità associate: società controllate:
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Voentorg è contraente del ministero della Difesa della Federazione russa. Fornisce servizi di catering e di lavanderia, come pure uniformi militari, alle forze armate della Federazione russa. Inoltre, la società controllata di Voentorg, Voentorg Retail, ha venduto magliette “Esercito russo” con il simbolo militare “Z” che è stato utilizzato dalla propaganda russa per promuovere l'aggressione militare non provocata e ingiustificata della Russia nei confronti dell'Ucraina. Fornisce pertanto un sostegno materiale o finanziario al governo della Federazione russa, responsabile dell'annessione della Crimea e della destabilizzazione dell'Ucraina. Sostiene inoltre materialmente o finanziariamente azioni che compromettono o minacciano l'integrità territoriale, la sovranità e l'indipendenza dell'Ucraina. |
3.6.2022 |
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89. |
VOENTEKSTILPROM LLC (russo: ООО ВоенТекстильПром) |
Indirizzo: 115446, Mosca, Kolomensky proezd, 13a, Russia Telefono: 8-499-444-32-84; Fax: 8-499-611-90-46 Sito web: https://voentekstilprom.ru/ E-mail: office@vtpmsk.ru |
Voentekstilprom produce capi di abbigliamento per le esigenze del governo della Federazione russa. Ha fornito capi di abbigliamento ai militari russi nell’ambito dell'ordine di difesa dello Stato. Produce le uniformi da campo della guardia nazionale russa e camicie per i soldati della marina russa e della guardia nazionale della Russia. È pertanto una persona giuridica che fornisce un sostegno materiale o finanziario al governo della Federazione russa, responsabile dell'annessione della Crimea e della destabilizzazione dell'Ucraina, ovvero che ne trae vantaggio. |
3.6.2022 |
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90. |
INDEPENDENT INSURANCE GROUP (russo: СК НЕЗАВИСИМАЯ СТРАХОВАЯ ГРУППА) |
Indirizzo: Vspolniy Pereulok 18, bldg. 2, Mosca, 123001 Telefono: +7 (495) 926-72-70; 788-81-19 Fax: +7 (495) 788-81-16 Sito web: www.nsg-ins.ru E-mail: info@nsg-ins.ru |
Independent Insurance Group Ltd è un assicuratore di società dell'industria russa della difesa. Figura nella lista degli assicuratori che offrono servizi assicurativi per il trasporto internazionale di beni militari. Coopera con società russe di proprietà dello Stato, e le assicura, soprattutto nel settore militare e della difesa. Independent Insurance Group Ltd è stato il principale assicuratore per i rischi di Rostec, la conglomerata statale russa nel settore della difesa. La società figura tra gli sponsor e i partecipanti del forum militare-tecnico internazionale “Army2022”, organizzato dal ministero della difesa della Federazione russa. |
3.6.2022 |
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Pertanto, è responsabile di fornire un sostegno materiale o finanziario ad azioni che hanno compromesso o minacciato l'integrità territoriale, la sovranità e l'indipendenza dell'Ucraina. Fornisce inoltre un sostegno materiale o finanziario al governo della Federazione russa, responsabile dell'annessione della Crimea e della destabilizzazione dell'Ucraina, o ne trae vantaggio. |
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91. |
PJSC KAMAZ alias KAMAZ PTC (russo: ПАО “КАМАЗ”) |
Indirizzo: Avtozavodskiy Prospekt, 2, Naberezhnye Chelny, Repubblica del Tatarstan, 423827 Telefono: +7 (800) 555-00-99 Sito web: https://kamaz.ru/en E-mail: callcentre@kamaz.ru |
KAMAZ è uno sviluppatore e fabbricante russo di veicoli e attrezzature militari. Ha prodotto veicoli di tipo KAMAZ-5350, KAMAZ-6350 e KAMAZ 6560, che sono stati utilizzati dalle forze armate della Federazione russa durante l'aggressione militare non provocata e ingiustificata della Russia nei confronti dell'Ucraina. Pertanto, è responsabile di fornire un sostegno materiale o finanziario ad azioni che hanno compromesso o minacciato l'integrità territoriale, la sovranità e l'indipendenza dell'Ucraina. |
3.6.2022 |
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92. |
Gruppo di società JSC KRONSHTADT TEKHNOLOGII (russo: Кронштадт-технологии группа компаний АО) |
Indirizzo: 115432, Mosca, Andropov Ave., 18, bldg. 9, Descartes Business Center, Russia / 199178, San Pietroburgo, Maly prospekt Vasilievsky island, 54/4 Telefono: +7 (495) 748-35-77, +7 (495) 230-00-36 (Mosca); +7 (812) 449-90-90 (San Pietroburgo) Sito web: https://kronshtadt.ru E-mail: uav@kronshtadt.ru; office@kronshtadt.ru |
JSC Kronshtadt Tekhnologii è un appaltatore militare russo che sviluppa e fabbrica attrezzature, software e soluzioni integrate per i velivoli senza equipaggio e per l'industria russa della difesa. Le forze armate della Federazione russa hanno utilizzato velivoli senza equipaggio Orion fabbricati da Kronshtadt Tekhnologii durante l'aggressione militare non provocata e ingiustificata della Russia nei confronti dell'Ucraina. Pertanto, è responsabile di fornire un sostegno materiale o finanziario ad azioni che hanno compromesso o minacciato l'integrità territoriale, la sovranità e l'indipendenza dell'Ucraina. |
3.6.2022 |
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93. |
Società di gestione Tatneft-Neftekhim LLC (russo: OOO УК Татнефть-Нефтехим) |
Indirizzo: 423580, Repubblica del Tatarstan, Nizhnekamsk-10, PO Box 1, AIK-24, Russia Telefono: +7(8555) 49-73-42, +7(8555) 49-75-86, Fax: +7(8555) 49-75-86 Sito web: www.neftehim.tatneft.ru E-mail: nhk@tnnh.tatneft.ru Entità associate:
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La società di gestione Tatneft-Neftekhim gestisce e coordina le società di pneumatici controllate da Tatneft, che comprendono TD KAMA, Nizhnekamskshina e Nizhnekamsk All-Steel Tyre Plant. Unisce tutte le imprese di Tatneft nel settore degli pneumatici e ne gestisce la produzione, i processi di pianificazione, le operazioni commerciali, le risorse umane e le pubbliche relazioni. TD KAMA, distributore generale dei prodotti del settore pneumatici di Tatneft, fornisce pneumatici alle forze armate della Federazione russa e alla guardia nazionale della Federazione russa. Nizhnekamskshina fabbrica gli pneumatici montati sui veicoli corazzati di tipo K4386 Typhoon-VDV. I prodotti di Nizhnekamsk All-Steel Tyre Plant comprendono gli pneumatici KAMA NU402 che sono montati sui veicoli per la mobilità della fanteria Tigr muniti di missili mobili anticarro Kornet. Le forze armate della Federazione russa hanno utilizzato veicoli corazzati di tipo K4386 Typhoon-VDV, veicoli per la mobilità della fanteria Tigr e missili mobili anticarro Kornet durante l'aggressione militare non provocata e ingiustificata della Russia nei confronti dell'Ucraina. Pertanto, è responsabile di fornire un sostegno materiale ad azioni che hanno compromesso o minacciato l'integrità territoriale, la sovranità e l'indipendenza dell'Ucraina. Fornisce inoltre un sostegno materiale al governo della Federazione russa, responsabile dell'annessione della Crimea e della destabilizzazione dell'Ucraina. |
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94. |
Nizhnekamsk All-Steel Tyre Plant, LLC (russo: ООО Нижнекамский завод грузовых шин) |
Indirizzo: 423580, Nizhnekamsk, zona industriale, Repubblica del Tatarstan, Russia Telefono: +7 (8555) 49-73-40 Sito web: https://cmk.tatneft.ru/?lang=ru E-mail: nkastp@tatneft.ru Entità associate: Tatneft Trading House KAMA Società di gestione Tatneft-Neftekhim Nizhnekamskshina |
Nizhnekamsk All-Steel Tyre Plant produce pneumatici interamente in acciaio. È una società controllata di Tatneft. I suoi prodotti sono forniti al ministero della Difesa della Federazione russa. Fabbrica pneumatici KAMA NU402, che sono montati sui veicoli per la mobilità della fanteria Tigr muniti di missili mobili anticarro Kornet. Le forze armate della Federazione russa hanno utilizzato veicoli per la mobilità della fanteria Tigr e missili mobili anticarro Kornet durante l'aggressione militare non provocata e ingiustificata della Russia nei confronti dell'Ucraina. Pertanto, è responsabile di fornire un sostegno materiale ad azioni che hanno compromesso o minacciato l'integrità territoriale, la sovranità e l'indipendenza dell'Ucraina. Fornisce inoltre un sostegno materiale al governo della Federazione russa, responsabile dell'annessione della Crimea e della destabilizzazione dell'Ucraina. |
3.6.2022 |
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95. |
PJSC Nizhnekamskshina (russo: ПАО “Нижнекамскшина”) |
Indirizzo: 423570, Repubblica del Tatarstan, Nizhnekamsk, Russia Telefono: +8 555 49-79-30, fax: + 8 555 24-15-70 Sito web: https://shinakama.tatneft.ru E-mail: nksh@tatneft.ru Entità associate: Tatneft Trading House KAMA Società di gestione Tatneft-Neftekhim Nizhnekamsk All-Steel Tyre Plant |
Nizhnekamskshina è il maggiore produttore di pneumatici russo. È una società controllata di Tatneft. Produce pneumatici sotto i marchi KAMA e Viatti. I suoi prodotti comprendono pneumatici a duplice uso e pneumatici militari forniti al governo della Federazione russa. Fabbrica gli pneumatici montati sui veicoli corazzati di tipo K4386 Typhoon-VDV. Le forze armate della Federazione russa hanno utilizzato veicoli corazzati di tipo K4386 Typhoon-VDV durante l'aggressione militare non provocata e ingiustificata della Russia nei confronti dell'Ucraina. Pertanto, è responsabile di fornire un sostegno materiale ad azioni che hanno compromesso o minacciato l'integrità territoriale, la sovranità e l'indipendenza dell'Ucraina. Fornisce inoltre un sostegno materiale al governo della Federazione russa, responsabile dell'annessione della Crimea e della destabilizzazione dell'Ucraina. |
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96. |
LLC TD KAMA (russo: ООО ТД „КАМА”) |
Indirizzo: 423570, Russia, Repubblica del Tatarstan, Nizhnekamsk, Territoriya Promzona, AIK-24, room 402 Telefono: +7 (8555) 24-10-00, 24-10-10 Sito web: https://www.td-kama.com E-mail: info@td-kama.com |
TD KAMA è un distributore generale dei prodotti del settore degli pneumatici di Tatneft, fabbricati da Nizhnekamsk All-Steel Tyre Plant e da Nizhnekamskshina. Fornisce pneumatici alle forze armate della Federazione russa e alla guardia nazionale della Federazione russa. I prodotti di Nizhnekamskshina distribuiti da TD KAMA comprendono pneumatici a duplice uso e pneumatici militari forniti al governo della Federazione russa. Nizhnekamskshina fabbrica gli pneumatici montati sui veicoli corazzati di tipo K4386 Typhoon-VDV. I prodotti di Nizhnekamsk All-Steel Tyre Plant distribuiti da TD KAMA comprendono pneumatici di tipo KAMA NU402, che sono montati sui veicoli per la mobilità della fanteria Tigr muniti di missili mobili anticarro Kornet. Le forze armate della Federazione russa hanno utilizzato veicoli corazzati di tipo K4386 Typhoon-VDV, veicoli per la mobilità della fanteria Tigr e missili mobili anticarro Kornet durante l'aggressione militare non provocata e ingiustificata della Russia nei confronti dell'Ucraina. |
3.6.2022 |
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Pertanto, è responsabile di fornire un sostegno materiale ad azioni che hanno compromesso o minacciato l'integrità territoriale, la sovranità e l'indipendenza dell'Ucraina. Fornisce inoltre un sostegno materiale al governo della Federazione russa, responsabile dell'annessione della Crimea e della destabilizzazione dell'Ucraina. |
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97. |
OJSC Balashikha Casting and Mechanical Plant (russo: ОАО Балашихинский литейно-механический завод) alias OJSC BLMZ (russo: ОАО БЛМЗ) |
Indirizzo: Entuziastov sh., 4, Balashikha, Moskovskaya oblast, 143900, Federazione russa Telefono: +7 (495) 639-94-94 Sito web: https://www.blmz.ru E-mail: info@blmz.ru |
BLMZ è un impianto meccanico e di stampaggio russo. Fornisce materiali utilizzati per la produzione di armi ai fornitori di attrezzature militari russi che sono stati sanzionati dall'Unione in considerazione delle azioni della Russia che destabilizzano la situazione in Ucraina. Si è aggiudicato contratti di fornitura alle forze armate della Federazione russa. Fornisce attrezzature e materiali per la produzione di diversi aeromobili ed elicotteri, compreso l'Ka-52 che è stato utilizzato dalle forze armate della Federazione russa durante l'aggressione militare non provocata e ingiustificata della Russia nei confronti dell'Ucraina. |
3.6.2022 |
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Pertanto, è responsabile di fornire un sostegno materiale ad azioni che hanno compromesso o minacciato l'integrità territoriale, la sovranità e l'indipendenza dell'Ucraina. Fornisce inoltre un sostegno materiale al governo della Federazione russa, responsabile dell'annessione della Crimea e della destabilizzazione dell'Ucraina, e ne trae vantaggio. |
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98. |
JSC REMDIZEL (russo: АО “Ремдизель”) |
Indirizzo: 423800, Repubblica del Tatarstan, Naberezhnye Chelny, Menzelinsky tract, 40, Russia Telefono: +7 (8552) 55-15-88 / 7 (8552) 30-80-00 Sito web: http://www.remdizel.com E-mail: remdizel@kamaz.ru Entità associate: KAMAZ |
Remdizel produce e ripara veicoli a ruote e a cingoli. Produce veicoli di tipo Typhoon K-63968 Mine-Resistant Ambush Protected, che sono stati utilizzati dalle forze armate della Federazione russa durante l'aggressione militare non provocata e ingiustificata della Russia nei confronti dell'Ucraina. Pertanto, è responsabile di fornire un sostegno materiale o finanziario ad azioni che hanno compromesso o minacciato l'integrità territoriale, la sovranità e l'indipendenza dell'Ucraina. |
3.6.2022 |
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99. |
JSC SUKHOI Company (russo: ПАО Компания „Сухой“) |
Indirizzo: 125284, Russia, Mosca, st. Polikarpova, 23B, PO box 604 Telefono: +7 (499) 550-01-06 Sito web: https://www.sukhoi.org E-mail: info@sukhoi.org Entità associate: United Aircraft Corporation (società madre) |
Sukhoi è un produttore di aeromobili russo. Le forze armate della Federazione russa hanno utilizzato aerei da combattimento fabbricati da Sukhoi durante l'aggressione militare non provocata e ingiustificata della Russia nei confronti dell'Ucraina. Pertanto, è responsabile di fornire un sostegno materiale o finanziario ad azioni che hanno compromesso o minacciato l'integrità territoriale, la sovranità e l'indipendenza dell'Ucraina. |
3.6.2022 |
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100. |
JSC “121 AIRCRAFT REPAIR PLANT” (russo: Акционерное общество „121 авиационный ремонтный завод”) |
Indirizzo: Russia, 143079, regione di Mosca, Odintsovo, Stary Gorodok, st. Postal, 10 Telefono: +7(498) 677-95-11 Sito web: https://121arz.ru E-mail: info@121arz.ru |
121 Aircraft Repair Plant ripara aerei Su-25, Su-27 e MiG-29. È l'unica impresa in Russia a riparare gli aerei Su-25 aggiornandoli simultaneamente alla versione Su-25 SM. Aerei Su-25 SM sono stati utilizzati dalle forze armate della Federazione russa durante l'aggressione militare non provocata e ingiustificata della Russia nei confronti dell'Ucraina. Pertanto, 121 Aircraft Repair Plant è responsabile di fornire un sostegno materiale ad azioni che hanno compromesso o minacciato l'integrità territoriale, la sovranità e l'indipendenza dell'Ucraina. Fornisce inoltre un sostegno materiale o finanziario al governo della Federazione russa, responsabile dell'annessione della Crimea e della destabilizzazione dell'Ucraina, o ne trae vantaggio. |
3.6.2022 |
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101. |
National Settlement Depository (NSD) (russo: Национальный расчетный депозитарий) |
Indirizzo: Spartakovskaya street 12, 105066, Mosca, Federazione russa Tipo di entità: ente creditizio non bancario — Società per azioni Data di registrazione: 27.6.1996 Numero di registrazione statale: 3294 Numero principale di registrazione presso lo Stato: 1027739132563 Codice di identificazione fiscale: 7702165310 / 770101001 Sede principale: Federazione russa |
NSD è un ente finanziario russo non bancario e depositario centrale di titoli della Russia. È il più grande depositario di titoli in Russia in base al valore di mercato dei titoli azionari e di debito detenuti in custodia e l'unico ad avere accesso al sistema finanziario internazionale. È riconosciuto dal governo e dalla Banca centrale russa come un ente finanziario russo di importanza sistemica. Svolge un ruolo fondamentale in ciò che attiene al funzionamento del sistema finanziario russo e al collegamento di quest'ultimo con il sistema finanziario internazionale e consente pertanto direttamente e indirettamente al governo russo di realizzare le sue attività, attuare le sue politiche e mobilitare le sue risorse. |
3.6.2022». |
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Entità associate: azionista di maggioranza/società madre al 99,997 % (non quotata individualmente): società per azioni di diritto pubblico “Moscow Exchange MICEX-RTS” (Borsa di Mosca o MOEX) Indirizzo registrato: 13, Bolshoy Kislovsky per, 125009 Mosca, Federazione russa, Codice di identificazione fiscale numero: 7702077840 Numero principale di registrazione presso lo Stato: 1027739387411 |
È quasi interamente di proprietà della Borsa di Mosca, che ha la missione di fornire un accesso esaustivo ai mercati finanziari russi. La Borsa di Mosca è a sua volta, per il suo ruolo e i suoi azionisti, sotto un elevato grado di controllo da parte del governo russo. NSD è pertanto un'entità o un organismo che fornisce un sostegno materiale o finanziario al governo della Federazione russa, responsabile dell'annessione della Crimea e della destabilizzazione dell'Ucraina. |
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3.6.2022 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell’Unione europea |
L 153/128 |
DECISIONE (PESC) 2022/884 DEL CONSIGLIO
del 3 giugno 2022
che modifica la decisione 2014/512/PESC, concernente misure restrittive in considerazione delle azioni della Russia che destabilizzano la situazione in Ucraina
IL CONSIGLIO DELL'UNIONE EUROPEA,
visto il trattato sull'Unione europea, in particolare l'articolo 29,
vista la proposta dell'alto rappresentante dell'Unione per gli affari esteri e la politica di sicurezza,
considerando quanto segue:
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(1) |
Il 31 luglio 2014 il Consiglio ha adottato la decisione 2014/512/PESC (1). |
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(2) |
L'Unione continua a sostenere senza riserve la sovranità e l'integrità territoriale dell'Ucraina. |
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(3) |
Il 24 febbraio 2022 il presidente della Federazione russa ha annunciato un'operazione militare in Ucraina e le forze armate russe hanno iniziato un attacco contro l'Ucraina. Tale attacco è una palese violazione dell'integrità territoriale, della sovranità e dell'indipendenza dell'Ucraina. |
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(4) |
Nelle sue conclusioni del 24 febbraio 2022 il Consiglio europeo ha condannato con la massima fermezza l'aggressione militare non provocata e ingiustificata della Federazione russa nei confronti dell'Ucraina. Con le sue azioni militari illegali la Russia viola palesemente il diritto internazionale e i principi della Carta delle Nazioni Unite e compromette la sicurezza e la stabilità europee e mondiali. Il Consiglio europeo ha chiesto l'elaborazione e l'adozione urgenti di un ulteriore pacchetto di sanzioni individuali ed economiche. |
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(5) |
Nelle conclusioni del 24 marzo 2022 il Consiglio europeo ha dichiarato che l'Unione rimane pronta a colmare le lacune e a perseguire l'elusione effettiva e possibile delle misure restrittive già adottate, nonché a procedere rapidamente con ulteriori severe sanzioni coordinate nei confronti della Russia e della Bielorussia al fine di ostacolare efficacemente le capacità russe di proseguire l'aggressione. |
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(6) |
In considerazione della gravità della situazione, e in risposta alla guerra di aggressione russa nei confronti dell'Ucraina, è opportuno introdurre ulteriori misure restrittive. |
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(7) |
È opportuno vietare l'importazione, l'acquisto o il trasferimento negli Stati membri di petrolio greggio e determinati prodotti petroliferi dalla Russia. È inoltre opportuno vietare l’assicurazione e la riassicurazione del trasporto marittimo di tali merci verso paesi terzi. È opportuno prevedere adeguati periodi di transizione. |
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(8) |
Tenuto conto della situazione geografica di vari Stati membri, che genera una dipendenza specifica dal petrolio greggio importato mediante oleodotto dalla Russia, senza valide forniture alternative nel breve periodo, è opportuno che temporaneamente, finché il Consiglio non decida altrimenti, i divieti all'importazione di petrolio greggio dalla Russia non si applichino alle importazioni di petrolio greggio mediante oleodotto dalla Russia in tali Stati membri. Tali Stati membri dovrebbero adottare tutte le misure necessarie per ottenere forniture alternative il più rapidamente possibile. È opportuno che la Commissione monitori e faciliti i progressi compiuti dagli Stati membri interessati nell’ottenere forniture alternative. Ove uno Stato membro abbia compiuto progressi sufficienti, l'alto rappresentante, con il sostegno della Commissione, dovrebbe proporre al Consiglio di porre fine a tale deroga temporanea per quanto riguarda detto Stato membro. |
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(9) |
Nella riunione del 30 e 31 maggio 2022 il Consiglio europeo ha convenuto che tornerà quanto prima sulla questione dell'eccezione temporanea per il petrolio greggio fornito mediante oleodotto. |
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(10) |
È necessario vietare il trasferimento, il trasporto o la rivendita successivi di petrolio greggio proveniente dalla Russia fornito a uno Stato membro mediante oleodotto ad altri Stati membri o a paesi terzi, nonché vietare, dopo un periodo transitorio di otto mesi, il trasferimento, il trasporto o la rivendita successivi ad altri Stati membri di prodotti petroliferi ottenuti da tale petrolio greggio. Data la specifica dipendenza della Cechia da tali prodotti petroliferi, dovrebbe esserle concesso un ulteriore periodo di dieci mesi affinché possa ottenere forniture alternative. |
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(11) |
Data la specifica esposizione geografica della Bulgaria, dovrebbe essere prevista per un periodo limitato una deroga speciale al divieto di importazioni di petrolio greggio trasportato per via marittima e di prodotti petroliferi. Data la specifica situazione della Croazia legata alla necessità di garantire una fornitura regolare di gasolio sottovuoto per il funzionamento della sua raffineria, l’autorità nazionale competente dovrebbe avere la possibilità di acquistare, importare o trasferire gasolio sottovuoto russo per un periodo specifico a determinate condizioni. |
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(12) |
Se la fornitura di petrolio greggio mediante oleodotto dalla Russia a uno Stato membro senza sbocco sul mare è interrotta per motivi che esulano dal controllo di tale Stato membro, dovrebbe essere consentita l'importazione di petrolio greggio trasportato per via marittima dalla Russia in tale Stato membro, in virtù di una deroga temporanea eccezionale, fino alla ripresa della fornitura mediante oleodotto o fino a quando il Consiglio non decida che il divieto di importazione di petrolio greggio fornito mediante oleodotto si applica nei confronti di tale Stato membro. |
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(13) |
Conformemente al principio della libertà di transito, i divieti relativi all'acquisto, all'importazione o al trasferimento di petrolio greggio trasportato per via marittima e di taluni prodotti petroliferi dalla Russia non dovrebbero pregiudicare l'acquisto, l'importazione o il trasferimento di merci siffatte che sono originarie di un paese terzo e che transitano semplicemente attraverso la Russia. In particolare, tali divieti non dovrebbero applicarsi nella situazione in cui la Russia è indicata quale Stato di esportazione nelle dichiarazioni in dogana, se in queste ultime il paese di origine del petrolio greggio e di altri prodotti petroliferi è indicato quale Stato terzo. |
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(14) |
È opportuno vietare la fornitura alla Russia di servizi contabili, di auditing, compresa la revisione legale dei conti, e di consulenza in materia fiscale o di servizi di consulenza amministrativo-gestionale e di pubbliche relazioni. È inoltre opportuno modificare i divieti riguardanti, rispettivamente, i depositi, le imprese di trasporto su strada stabilite in Russia e i servizi fiduciari. Infine, è opportuno aggiungere alcune voci agli elenchi delle persone giuridiche, delle entità e degli organismi di cui agli allegati della decisione 2014/512/PESC. |
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(15) |
Al fine di garantire la corretta attuazione dell'articolo 1 undecies della decisione 2014/512/PESC, è opportuno prorogare il termine per la cessazione delle attività di cui ai paragrafi 2 e 3 di detto articolo dal 10 maggio 2022 fino al 5 luglio 2022. |
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(16) |
È opportuno precisare che la presente decisione non impedisce il ricevimento di pagamenti da parte di una persona giuridica, un'entità o un organismo registrati o costituiti a norma del diritto di uno Stato membro provenienti dalla rispettiva controparte russa in virtù di contratti relativi ai beni e alle tecnologie elencati all'articolo 4 quater della decisione 2014/512/PESC conclusi prima del 26 febbraio 2022 ed eseguiti prima del 27 maggio 2022. |
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(17) |
Da tempo la Federazione russa attua una sistematica campagna internazionale di manipolazione dei media e di distorsione dei fatti, nell'intento di rafforzare la sua strategia di destabilizzazione dei paesi limitrofi e dell'Unione e dei suoi Stati membri. In particolare la propaganda ha preso di mira, ripetutamente e costantemente, i partiti politici europei, soprattutto durante i periodi elettorali, la società civile, i richiedenti asilo, le minoranze etniche russe, le minoranze di genere e il funzionamento delle istituzioni democratiche nell'Unione e nei suoi Stati membri. |
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(18) |
Nell'intento di giustificare e sostenere l'aggressione nei confronti dell'Ucraina, la Federazione russa porta avanti da tempo la pratica di lanciare iniziative continue e concertate di propaganda prendendo di mira la società civile dell'Unione e dei paesi limitrofi, distorcendo gravemente i fatti e manipolando la realtà. |
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(19) |
Tali iniziative di propaganda hanno trovato una cassa di risonanza in vari organi di informazione sotto lo stabile controllo diretto o indiretto della leadership della Federazione russa. Tali iniziative rappresentano una minaccia consistente e diretta all'ordine pubblico e alla sicurezza dell'Unione. Gli organi di informazione in questione svolgono un ruolo essenziale, strumentale ai fini della promozione e del sostegno dell'aggressione nei confronti dell'Ucraina e della destabilizzazione dei paesi ad essa limitrofi. |
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(20) |
Vista la gravità della situazione, e in risposta alle azioni della Russia che destabilizzano la situazione in Ucraina, è necessario, coerentemente con i diritti e le libertà fondamentali riconosciuti nella Carta dei diritti fondamentali, in particolare con il diritto alla libertà di espressione e di informazione sancito all'articolo 11 della stessa, introdurre ulteriori misure restrittive per sospendere le attività di radiodiffusione di tali organi di informazione nell'Unione, o dirette all'Unione. Le misure dovrebbero essere mantenute fino a quando l'aggressione nei confronti dell'Ucraina non sarà cessata e fino a quando la Federazione russa e gli organi di informazione ad essa associati non avranno cessato di condurre azioni di propaganda contro l'Unione e i suoi Stati membri. |
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(21) |
Coerentemente con i diritti e le libertà fondamentali riconosciuti nella Carta dei diritti fondamentali, in particolare con il diritto alla libertà di espressione e di informazione, la libertà d'impresa e il diritto di proprietà sanciti dagli articoli 11, 16 e 17 della stessa, tali misure non impediscono agli organi di informazione e al loro personale di svolgere nell'Unione attività diverse dalla radiodiffusione, come la ricerca e le interviste. In particolare non modificano l'obbligo di rispettare i diritti, le libertà e i principi di cui all'articolo 6 del trattato sull'Unione europea, compresa la Carta dei diritti fondamentali e di cui alle costituzioni degli Stati membri, nei rispettivi ambiti di applicazione. |
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(22) |
È necessaria un'ulteriore azione dell'Unione per attuare determinate misure. |
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(23) |
È opportuno pertanto modificare di conseguenza la decisione 2014/512/PESC, |
HA ADOTTATO LA PRESENTE DECISIONE:
Articolo 1
La decisione 2014/512/PESC è così modificata:
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1) |
l'articolo 1 bis bis è così modificato:
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2) |
all'articolo 1 ter, il paragrafo 5 è sostituito dal seguente: «5. In deroga ai paragrafi 1 e 2, le autorità competenti possono autorizzare l'accettazione di siffatti depositi o la fornitura di siffatti servizi di portafoglio, conti o custodia alle condizioni che ritengono appropriate, dopo aver accertato che l'accettazione del deposito o la fornitura del servizio di portafoglio, conti o custodia è:
Lo Stato membro interessato informa gli altri Stati membri e la Commissione di tutte le autorizzazioni rilasciate a norma delle lettere a), b), c) o e) del presente paragrafo entro due settimane dal rilascio dell'autorizzazione.»; |
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3) |
all'articolo 1 quinquies, il paragrafo 2 è sostituito dal seguente: «2. Il paragrafo 1 non si applica ai cittadini di uno Stato membro, di un paese membro dello Spazio economico europeo o della Svizzera, né alle persone fisiche titolari di un permesso di soggiorno temporaneo o permanente in uno Stato membro, in un paese membro dello Spazio economico europeo o in Svizzera.»; |
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4) |
l'articolo 1 sexies è sostituito dal seguente: «Articolo 1 sexies 1. È vietato prestare servizi specializzati di messaggistica finanziaria, utilizzati per scambiare dati finanziari, alle persone giuridiche, entità o organismi elencati nell'allegato VIII o a qualsiasi persona giuridica, entità o organismo stabiliti in Russia i cui diritti di proprietà sono direttamente o indirettamente detenuti per oltre il 50 % da un'entità elencata nell'allegato VIII. 2. Per ogni persona giuridica, entità o organismo elencati all'allegato VIII, il divieto di cui paragrafo 1 si applica a decorrere dalla data indicata per lo stesso in tale allegato. Il divieto si applica a decorrere dalla stessa data a qualsiasi persona giuridica, entità o organismo stabiliti in Russia i cui diritti di proprietà sono direttamente o indirettamente detenuti per oltre il 50 % da un'entità elencata nell'allegato VIII.»; |
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5) |
all'articolo 1 nonies, paragrafo 2, la lettera e) è sostituita dalla seguente:
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6) |
l'articolo 1 undecies è sostituito dal seguente: «Articolo 1 undecies 1. È vietato registrare, fornire una sede legale, un indirizzo commerciale o amministrativo, nonché servizi di gestione, a un trust o un istituto giuridico affine aventi come trustor o beneficiario:
2. A decorrere dal 5 luglio 2022 è vietato agire, o provvedere affinché un'altra persona agisca, in qualità di trustee, azionista fiduciario (nominee shareholder), amministratore, segretario generale (secretary) o in funzione analoga, per un trust o un istituto giuridico affine di cui al paragrafo 1. 3. I paragrafi 1 e 2 non si applicano alle operazioni strettamente necessarie per la cessazione entro il 5 luglio 2022 di contratti non conformi al presente articolo conclusi prima del 9 aprile 2022 o di contratti accessori necessari per l'esecuzione di tali contratti. 4. I paragrafi 1 e 2 non si applicano quando il trustor o il beneficiario è un cittadino di uno Stato membro o una persona fisica titolare di un permesso di soggiorno temporaneo o permanente in uno Stato membro. 5. In deroga al paragrafo 2, le autorità competenti possono autorizzare, alle condizioni che ritengono appropriate, la continuazione dei servizi di cui al paragrafo 2 oltre il 5 luglio 2022:
6. In deroga ai paragrafi 1 e 2, le autorità competenti possono autorizzare la prestazione dei servizi di cui a tali paragrafi alle condizioni che ritengono appropriate, dopo aver accertato che il servizio è necessario per:
7. Lo Stato membro interessato informa la Commissione di tutte le autorizzazioni rilasciate a norma del paragrafo 5 o 6 entro due settimane dal rilascio di tale autorizzazione.»; |
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7) |
è inserito l'articolo seguente: «Articolo 1 duodecies 1. È vietato prestare, direttamente o indirettamente, servizi contabili, di auditing, compresa la revisione legale dei conti, e di consulenza in materia fiscale ovvero servizi di consulenza amministrativo-gestionale e di pubbliche relazioni ai soggetti seguenti:
2. Il paragrafo 1 non si applica alla prestazione dei servizi strettamente necessari per la cessazione entro il 5 luglio 2022 di contratti non conformi al presente articolo conclusi prima del 4 giugno 2022 o di contratti accessori necessari per l'esecuzione di tali contratti. 3. Il paragrafo 1 non si applica alla prestazione dei servizi strettamente necessari per l'esercizio del diritto di difesa in un procedimento giudiziario e del diritto a un ricorso giurisdizionale effettivo. 4. Il paragrafo 1 non si applica alla prestazione di servizi destinati all'uso esclusivo di persone giuridiche, entità o organismi stabiliti in Russia che sono di proprietà o sotto il controllo, esclusivo o congiunto, di una persona giuridica, un'entità o un organismo registrati o costituiti a norma del diritto di uno Stato membro. 5. In deroga al paragrafo 1, le autorità competenti possono autorizzare la prestazione dei servizi ivi richiamati alle condizioni che ritengono appropriate, dopo aver accertato che il servizio è necessario per:
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8) |
all'articolo 4, paragrafo 3, la lettera a) è sostituita dalla seguente:
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9) |
all'articolo 4 bis, paragrafo 2, la lettera a) è sostituita dalla seguente:
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10) |
all'articolo 4 octies è aggiunto il paragrafo seguente: «3. È vietato pubblicizzare prodotti o servizi in qualsiasi contenuto prodotto o diffuso dalle persone giuridiche, dalle entità o dagli organismi elencati nell'allegato IX, anche sotto forma di trasmissione o distribuzione tramite qualsiasi dei mezzi di cui al paragrafo 1.»; |
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11) |
all'articolo 4 nonies bis, paragrafo 5, la lettera a) è sostituita dalla seguente:
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12) |
l'articolo 4 quindecies, paragrafo 4, è così modificato:
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13) |
sono inseriti gli articoli seguenti: «Articolo 4 sexdecies 1. È vietato acquistare, importare o trasferire, direttamente o indirettamente, petrolio greggio o prodotti petroliferi originari della Russia o esportati dalla Russia. 2. È vietato fornire, direttamente o indirettamente, assistenza tecnica, servizi di intermediazione, finanziamenti o assistenza finanziaria ovvero altri servizi relativi al divieto di cui al paragrafo 1. 3. I divieti di cui ai paragrafi 1 e 2 non si applicano:
4. Se la fornitura di petrolio greggio mediante oleodotto dalla Russia a uno Stato membro senza sbocco sul mare è interrotta per motivi che esulano dal controllo di tale Stato membro, il petrolio greggio trasportato per via marittima dalla Russia di può essere importato in tale Stato membro, in virtù di una deroga temporanea eccezionale ai paragrafi 1 e 2, fino alla ripresa della fornitura o fino all'applicazione nei confronti di tale Stato membro della decisione del Consiglio di cui al paragrafo 3, lettera d), se questa data è precedente. 5. A decorrere dal 5 dicembre 2022 e in deroga ai paragrafi 1 e 2, le autorità competenti della Bulgaria possono autorizzare l'esecuzione fino al 31 dicembre 2024 di contratti conclusi prima del 4 giugno 2022 o di contratti accessori necessari per l'esecuzione di tali contratti, ai fini dell'acquisto, dell'importazione o del trasferimento di petrolio greggio trasportato per via marittima e di prodotti petroliferi originari della Russia o esportati dalla Russia. 6. A decorrere dal 5 febbraio 2023 e in deroga ai paragrafi 1 e 2, le autorità competenti della Croazia possono autorizzare fino al 31 dicembre 2023 l'acquisto, l'importazione o il trasferimento di gasolio sottovuoto originario della Russia o esportato dalla Russia, purché siano soddisfate le condizioni seguenti:
7. Le merci importate a seguito di una deroga concessa da un'autorità competente conformemente al paragrafo 5 o 6 non sono vendute ad acquirenti situati in un altro Stato membro o in un paese terzo. 8. Sono vietati il trasferimento o il trasporto di petrolio greggio consegnato mediante oleodotto negli Stati membri di cui al paragrafo 3, lettera d), verso altri Stati membri o paesi terzi, o la sua vendita ad acquirenti in altri Stati membri o in paesi terzi. Tutte le partite e tutti i contenitori di tale petrolio greggio sono contrassegnati chiaramente dalla dicitura «REBCO: esportazione vietata». A decorrere dal 5 febbraio 2023, qualora il petrolio greggio sia stato fornito mediante oleodotto a uno Stato membro di cui al paragrafo 3, lettera d), è vietato trasferire o trasportare prodotti petroliferi ottenuti da tale petrolio greggio verso altri Stati membri o paesi terzi, ovvero vendere tali prodotti petroliferi ad acquirenti in altri Stati membri o paesi terzi. A titolo di deroga temporanea, a decorrere dal 5 dicembre 2023 i divieti di cui al terzo comma si applicano all'importazione e al trasferimento verso la Cechia, nonché alla vendita ad acquirenti in tale paese, di prodotti petroliferi ottenuti da petrolio greggio fornito mediante oleodotto a un altro Stato membro di cui al paragrafo 3, lettera d). Se forniture alternative per tali prodotti petroliferi sono messe a disposizione della Cechia prima di tale data, il Consiglio, deliberando all'unanimità, adotta una decisione che pone fine a detta deroga temporanea. Durante il periodo fino al 5 dicembre 2023 i quantitativi di tali prodotti petroliferi importati in Cechia da altri Stati membri non superano i quantitativi medi importati in Cechia da tali altri Stati membri nello stesso periodo durante i cinque anni precedenti. 9. I divieti di cui al paragrafo 1 non si applicano agli acquisti in Russia di petrolio greggio o di prodotti petroliferi che sono necessari per soddisfare le esigenze di base dell'acquirente in Russia o di progetti umanitari in Russia. 10. L'Unione adotta le misure necessarie per determinare i prodotti soggetti al presente articolo. Articolo 4 septdecies 1. È vietato fornire, direttamente o indirettamente, assistenza tecnica, servizi di intermediazione o finanziamenti o assistenza finanziaria relativi al trasporto verso paesi terzi, anche tramite trasbordo da nave a nave, di petrolio greggio o prodotti petroliferi originari della Russia o esportati dalla Russia. 2. I divieti di cui al paragrafo 1 non si applicano:
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14) |
gli allegati sono modificati come indicato nell'allegato della presente decisione. Il presente punto si applica nei confronti di una o più delle entità di cui al punto 4) della presente decisione a decorrere dal 25 giugno 2022 e a condizione che il Consiglio, dopo aver esaminato i rispettivi casi, decida in tal senso all’unanimità. |
Articolo 2
La presente decisione entra in vigore il giorno della pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea.
Fatto a Bruxelles, il 3 giugno 2022
Per il Consiglio
Il presidente
C. COLONNA
(1) Decisione 2014/512/PESC del Consiglio, del 31 luglio 2014, concernente misure restrittive in considerazione delle azioni della Russia che destabilizzano la situazione in Ucraina (GU L 229 del 31.7.2014, pag. 13).
ALLEGATO
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1) |
All'allegato IV della decisione 2014/512/PESC sono aggiunte le voci seguenti: «46o Istituto centrale di ricerca scientifica TSNII (46th TSNII Central Scientific Research Institute) Alagir Resistor Factory Istituto di ricerca panrusso per le misurazioni ottiche e fisiche (All-Russian Research Institute of Optical and Physical Measurements) Istituto di ricerca scientifica panrusso Etalon JSC (All-Russian Scientific-Research Institute Etalon JSC) Almaz, JSC Arzam Scientific Production Enterprise Temp Avia Sistema automatizzato per gli appalti pubblici per ordini di difesa dello Stato LLC (Automated Procurement System for State Defense Orders, LLC) Dolgoprudniy Design Bureau of Automatics (DDBA JSC) Centro di ricerca scientifica per l'elettronica, l'informatica e la tecnologia JSC (Electronic Computing Technology Scientific-Research Center JSC) Electrosignal, JSC Energiya JSC Engineering Center Moselectronproekt Etalon Scientific and Production Association Evgeny Krayushin Foreign Trade Association Mashpriborintorg Ineko LLC Informakustika JSC Istituto di fisica delle alte energie (Institute of High Energy Physics) Istituto di fisica teorica e sperimentale (Institute of Theoretical and Experimental Physics) Inteltech PJSC ISE SO RAN Institute of High-Current Electronics Kaluga Scientific-Research Institute of Telemechanical Devices JSC Istituto di ricerca scientifica Kulon JSC (Kulon Scientific-Research Institute JSC) Lutch Design Office JSC Meteor Plant JSC Istituto di ricerca sulle comunicazioni di Mosca JSC (Moscow Communications Research Institute JSC) Moscow Order of the Red Banner of Labor Research Radio Engineering Institute JSC NPO Elektromechaniki JSC Omsk Production Union Irtysh JSC Istituto di ricerca scientifica per l'ingegneria strumentale di Omsk JSC (Omsk Scientific-Research Institute of Instrument Engineering JSC) Optron JSC Pella Shipyard OJSC Polyot Chelyabinsk Radio Plant JSC Impianto di apparecchiature per la comunicazione a distanza di Pskov (Pskov Distance Communications Equipment Plant) Radiozavod JSC Razryad JSC Research Production Association Mars Ryazan Radio-Plant Centro per la produzione scientifica di Vigstar JSC (Scientific Production Center Vigstar JSC) Impresa di produzione scientifica "Radiosviaz" (Scientific Production Enterprise 'Radiosviaz') Istituto di ricerca scientifica Ferrite-Domen (Scientific Research Institute Ferrite-Domen) Istituto di ricerca scientifica sui sistemi di gestione delle comunicazioni (Scientific Research Institute of Communication Management Systems) Associazione di produzione scientifica e istituto di ricerca scientifica dei componenti radiologici (Scientific-Production Association and Scientific-Research Institute of Radio-Components) Impresa di produzione scientifica "Kant" (Scientific-Production Enterprise 'Kant') Impresa di produzione scientifica "Svyaz" (Scientific-Production Enterprise 'Svyaz') Impresa di produzione scientifica di Almaz JSC (Scientific-Production Enterprise Almaz, JSC) Impresa di produzione scientifica di Salyut JSC (Scientific-Production Enterprise Salyut, JSC) Impresa di produzione scientifica di Volna (Scientific-Production Enterprise Volna) Impresa di produzione scientifica di Vostok JSC (Scientific-Production Enterprise Vostok, JSC) Istituto di ricerca scientifica "Argon" (Scientific-Research Institute 'Argon') Istituto di ricerca scientifica e stabilimento Platan (Scientific-Research Institute and Factory Platan) Istituto di ricerca scientifica dei sistemi automatizzati e dei complessi di comunicazione Neptune JSC (Scientific-Research Institute of Automated Systems and Communications Complexes Neptune JSC) Special Design and Technical Bureau for Relay Technology Special Design Bureau Salute JSC Società di missili tattici "Salute" JSC (Tactical Missile Company, Joint Stock Company 'Salute') Società di missili tattici JSC "State Machine Building Design Bureau "Vympel" By Name I.I.Toropov" (Tactical Missile Company, Joint Stock Company 'State Machine Building Design Bureau 'Vympel' By Name I.I.Toropov') Società di missili tattici "URALELEMENT" JSC (Tactical Missile Company, Joint Stock Company 'URALELEMENT') Società di missili tattici "Plant Dagdiesel" JSC (Tactical Missile Company, Joint Stock Company 'Plant Dagdiesel') Società di missili tattici "Scientific Research Institute of Marine Heat Engineering" (Tactical Missile Company, Joint Stock Company 'Scientific Research Institute of Marine Heat Engineering') Società di missili tattici PA Streal JSC (Tactical Missile Company, Joint Stock Company PA Strela) Società di missili tattici JSC, Stabilimento di Kulakov (Tactical Missile Company, Joint Stock Company Plant Kulakov) Società di missili tattici di Ravenstvo JSC (Tactical Missile Company, Joint Stock Company Ravenstvo) Società di missili tattici JSC Ravenstvo-service (Tactical Missile Company, Joint Stock Company Ravenstvo-service) Società di missili tattici JSC, Saratov Radio Instrument Plant (Tactical Missile Company, Joint Stock Company Saratov Radio Instrument Plant) Società di missili tattici JSC Severny Press (Tactical Missile Company, Joint Stock Company Severny Press) Società di missili tattici JSC "Centro di ricerca per la progettazione automatizzata" (Tactical Missile Company, Joint-Stock Company 'Research Center for Automated Design') Società di missili tattici KB Mashinostroeniya (Tactical Missile Company, KB Mashinostroeniya) Società di missili tattici NPO Electromeccanics (Tactical Missile Company, NPO Electromeccanics) Società di missili tattici, NPO Lightning (Tactical Missile Company, NPO Lightning) Società di missili tattici, Impianto elettromeccanico di Petrovsky "Molot" (Tactical Missile Company, Petrovsky Electromechanical Plant 'Molot') Società di missili tattici PJSC "MBDB "ISKRA" (Tactical Missile Company, PJSC 'MBDB 'ISKRA') Società di missili tattici PJSC ANPP Temp Avia (Tactical Missile Company, PJSC ANPP Temp Avia) Società di missili tattici, Ufficio di progettazione di Raduga (Tactical Missile Company, Raduga Design Bureau) Società di missili tattici "Ufficio di progettazione centrale di automazione" (Tactical Missile Corporation, 'Central Design Bureau of Automation') Società di missili tattici, Stabilimento di riparazione di aeromobili 711 (Tactical Missile Corporation, 711 Aircraft Repair Plant) Società di missili tattici AO GNPP "Region" (Tactical Missile Corporation, AO GNPP 'Region') Società di missili tattici AO TMKB "Soyuz" (Tactical Missile Corporation, AO TMKB 'Soyuz') Società di missili tattici, Stabilimento ottico e meccanico di Azov (Tactical Missile Corporation, Azov Optical and Mechanical Plant) Società di missili tattici, Stabilimento "MPO – Gidropribor" (Tactical Missile Corporation, Concern 'MPO – Gidropribor') Società di missili tattici JSC "KRASNY GIDROPRESS" (Tactical Missile Corporation, Joint Stock Company 'KRASNY GIDROPRESS') Società di missili tattici JSC Avangard (Tactical Missile Corporation, Joint Stock Company Avangard) Società di missili tattici, Stabilimento Granit-Electron JSC (Tactical Missile Corporation, Joint Stock Company Concern Granit-Electron) Società di missili tattici JSC Elektrotyaga (Tactical Missile Corporation, Joint Stock Company Elektrotyaga) Società di missili tattici JSC GosNIIMash (Tactical Missile Corporation, Joint Stock Company GosNIIMash) Società di missili tattici RKB Globus (Tactical Missile Corporation, RKB Globus) Società di missili tattici, Stabilimento aeronautico di Smolensk (Tactical Missile Corporation, Smolensk Aviation Plant) Società di missili tattici TRV Engineering (Tactical Missile Corporation, TRV Engineering) Società di missili tattici, Ufficio di progettazione Ural "Detal" (Tactical Missile Corporation, Ural Design Bureau 'Detal') Società di missili tattici Zvezda-Strela Limited Liability Company (Tactical Missile Corporation, Zvezda-Strela Limited Liability Company) Tambov Plant (TZ) 'October' Corporazione cantieristica unita "Production Association Northern Machine Building Enterprise" (United Shipbuilding Corporation "Production Association Northern Machine Building Enterprise") “Quinto Cantiere” della Corporazione cantieristica unita (United Shipbuilding Corporation '5th Shipyard')»; |
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2) |
all'allegato VII della decisione 2014/512/PESC sono aggiunte le voci seguenti: «Regno Unito Corea del Sud»; |
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3) |
l'allegato VIII della decisione 2014/512/PESC è sostituito dall'allegato seguente: «ALLEGATO VIII ELENCO DELLE PERSONE GIURIDICHE, DELLE ENTITÀ O DEGLI ORGANISMI DI CUI ALL'ARTICOLO 1 SEXIES
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4) |
all'allegato IX della decisione 2014/512/PESC sono aggiunte le voci seguenti: «Rossiya RTR / RTR Planeta Rossiya 24 / Russia 24 TV Centre International». |
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3.6.2022 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell’Unione europea |
L 153/139 |
DECISIONE (PESC) 2022/885 DEL CONSIGLIO
del 3 giugno 2022
che modifica la decisione 2014/145/PESC, concernente misure restrittive relative ad azioni che compromettono o minacciano l’integrità territoriale, la sovranità e l’indipendenza dell’Ucraina
IL CONSIGLIO DELL’UNIONE EUROPEA,
visto il trattato sull’Unione europea, in particolare l’articolo 29,
vista la proposta dell’alto rappresentante dell’Unione per gli affari esteri e la politica di sicurezza,
considerando quanto segue:
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(1) |
Il 17 marzo 2014 il Consiglio ha adottato la decisione 2014/145/PESC (1). |
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(2) |
L’Unione continua a sostenere senza riserve la sovranità e l’integrità territoriale dell’Ucraina. |
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(3) |
Il Consiglio ritiene che debbano essere previste ulteriori possibilità di deroga al congelamento delle attività e al divieto di mettere fondi e risorse economiche a disposizione delle persone ed entità designate. |
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(4) |
È opportuno pertanto modificare di conseguenza la decisione 2014/145/PESC, |
HA ADOTTATO LA PRESENTE DECISIONE:
Articolo 1
All’articolo 2 della decisione 2014/145/PESC è aggiunto il paragrafo seguente:
«13. I paragrafi 1 e 2 non si applicano ai fondi o alle risorse economiche strettamente necessari per la prestazione di servizi di comunicazione elettronica da parte di operatori di telecomunicazioni dell’Unione, per la fornitura di risorse correlate e servizi correlati necessari per il funzionamento, la manutenzione e la sicurezza di tali servizi di comunicazione elettronica, in Russia, in Ucraina, nell’Unione, tra la Russia e l’Unione e tra l’Ucraina e l’Unione e per i servizi dei centri di dati nell’Unione.».
Articolo 2
La presente decisione entra in vigore il giorno successivo alla pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell’Unione europea.
Fatto a Bruxelles, il 3 giugno 2022
Per il Consiglio
Il presidente
C. COLONNA
(1) Decisione 2014/145/PESC del Consiglio, del 17 marzo 2014, concernente misure restrittive relative ad azioni che compromettono o minacciano l’integrità territoriale, la sovranità e l’indipendenza dell’Ucraina (GU L 78 del 17.3.2014, pag. 16).