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ISSN 1977-0707 |
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Gazzetta ufficiale dell’Unione europea |
L 133 |
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Edizione in lingua italiana |
Legislazione |
63° anno |
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(1) Testo rilevante ai fini del SEE. |
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IT |
Gli atti i cui titoli sono stampati in caratteri chiari appartengono alla gestione corrente. Essi sono adottati nel quadro della politica agricola ed hanno generalmente una durata di validità limitata. I titoli degli altri atti sono stampati in grassetto e preceduti da un asterisco. |
II Atti non legislativi
REGOLAMENTI
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28.4.2020 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell’Unione europea |
L 133/1 |
REGOLAMENTO DELEGATO (UE) 2020/578 DELLA COMMISSIONE
del 21 febbraio 2020
recante modifica del regolamento (UE) 2018/196 del Parlamento europeo e del Consiglio che istituisce dazi doganali supplementari sulle importazioni di determinati prodotti originari degli Stati Uniti d’America
LA COMMISSIONE EUROPEA,
visto il trattato sul funzionamento dell’Unione europea,
visto il regolamento (UE) 2018/196, del 7 febbraio 2018, che istituisce dazi doganali supplementari sulle importazioni di determinati prodotti originari degli Stati Uniti d’America (1), in particolare l’articolo 3, paragrafo 3,
considerando quanto segue:
|
(1) |
A seguito del mancato adeguamento da parte degli Stati Uniti della legge sulla compensazione per il persistere del dumping e delle sovvenzioni (Continued Dumping and Subsidy Offset Act - CDSOA) agli obblighi assunti nell’ambito degli accordi dell’Organizzazione mondiale del commercio (OMC), il regolamento (UE) 2018/196 ha istituito originariamente un dazio doganale supplementare ad valorem del 4,3 % sulle importazioni di determinati prodotti originari degli Stati Uniti d’America. In conformità all’autorizzazione accordata dall’OMC di sospendere l’applicazione delle concessioni agli Stati Uniti, la Commissione adegua ogni anno il livello della sospensione all’entità dell’annullamento dei benefici o del pregiudizio causati dalla CDSOA all’Unione europea in tale periodo. Nel 2019 il livello della sospensione è stato adeguato con l’istituzione di un dazio doganale supplementare ad valorem dello 0,001 % e il regolamento (UE) 2018/196 è stato modificato di conseguenza. |
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(2) |
I pagamenti effettuati nel quadro della CDSOA nell’anno più recente per il quale sono disponibili dati si riferiscono alla distribuzione dei dazi antidumping e compensativi riscossi durante l’esercizio fiscale 2019 (dal 1o ottobre 2018 al 30 settembre 2019). Sulla base dei dati pubblicati dai servizi statunitensi delle dogane e della protezione delle frontiere (Customs and Border Protection) e a norma dell’articolo 3, paragrafo 1, lettera a), del regolamento (UE) 2018/196, l’entità dell’annullamento dei benefici o del pregiudizio causati all’Unione europea ammonta a 25 506,30 USD. |
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(3) |
L’entità dell’annullamento dei benefici o del pregiudizio e di conseguenza della sospensione è aumentata rispetto al 2019. Il livello della sospensione non può tuttavia essere adeguato all’entità dell’annullamento dei benefici o del pregiudizio in conformità all’articolo 3, paragrafo 1, lettera c), aggiungendo prodotti all’elenco dell’allegato I del regolamento (UE) 2018/196, dato che tutti i prodotti dell’elenco dell’allegato II del regolamento (UE) 2018/196 sono già stati aggiunti all’allegato I. A norma dell’articolo 3, paragrafo 1, lettera e), di tale regolamento, la Commissione dovrebbe perciò mantenere immutato l’elenco di prodotti dell’allegato I e modificare l’aliquota del dazio supplementare per adeguare il livello della sospensione all’entità dell’annullamento dei benefici o del pregiudizio. I quattro prodotti indicati nell’allegato I dovrebbero perciò essere mantenuti nell’elenco e l’aliquota del dazio supplementare sulle importazioni dovrebbe essere modificata e fissata allo 0,012 %. |
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(4) |
L’effetto di un dazio doganale supplementare ad valorem dello 0,012 % sulle importazioni dagli Stati Uniti dei prodotti di cui all’allegato I corrisponde, in un anno, a un valore commerciale non superiore a 25 506,30 USD. |
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(5) |
Per evitare ritardi nell’applicazione dell’aliquota modificata del dazio supplementare sulle importazioni, è opportuno che il presente regolamento entri in vigore il giorno della sua pubblicazione. |
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(6) |
È pertanto opportuno modificare di conseguenza il regolamento (UE) 2018/196, |
HA ADOTTATO IL PRESENTE REGOLAMENTO:
Articolo 1
L’articolo 2 del regolamento (UE) 2018/196 è sostituito dal seguente:
«Articolo 2
È istituito un dazio ad valorem dello 0,012 %, in aggiunta al dazio doganale applicabile a norma del regolamento (UE) n. 952/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio (*1) sui prodotti originari degli Stati Uniti elencati nell’allegato I del presente regolamento.
Articolo 2
Il presente regolamento entra in vigore il giorno della pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell’Unione europea applica a decorrere dal 1 maggio 2020.
Il presente regolamento è obbligatorio in tutti i suoi elementi e direttamente applicabile in ciascuno degli Stati membri.
Fatto a Bruxelles, il 21 febbraio 2020
Per la Commissione
La president
Ursula VON DER LEYEN
ALLEGATO
«ALLEGATO I
I prodotti a cui si applicano i dazi supplementari all’importazione sono identificati dai rispettivi codici NC a otto cifre. La descrizione dei prodotti classificati in tali codici figura nell’allegato I del regolamento (CEE) n. 2658/87 del Consiglio (1).
0710 40 00
ex 9003 19 00 “montature di metalli comuni”
8705 10 00
6204 62 31
(1) Regolamento (CEE) n. 2658/87 del Consiglio, del 23 luglio 1987, relativo alla nomenclatura tariffaria e statistica ed alla tariffa doganale comune (GU L 256 del 7.9.1987, pag. 1).
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28.4.2020 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell’Unione europea |
L 133/4 |
REGOLAMENTO DI ESECUZIONE (UE) 2020/579 DELLA COMMISSIONE
del 27 aprile 2020
che rilascia un’autorizzazione dell’Unione per la famiglia di biocidi «HYPRED’s octanoic acid based products»
(Testo rilevante ai fini del SEE)
LA COMMISSIONE EUROPEA,
visto il trattato sul funzionamento dell’Unione europea,
visto il regolamento (UE) n. 528/2012 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 22 maggio 2012, relativo alla messa a disposizione sul mercato e all’uso dei biocidi (1), in particolare l’articolo 44, paragrafo 5, primo comma,
considerando quanto segue:
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(1) |
Il 25 agosto 2015 la società HYPRED SAS ha presentato, in conformità all’articolo 43, paragrafo 1, del regolamento (UE) n. 528/2012, una domanda di autorizzazione per la famiglia di biocidi denominata «HYPRED’s octanoic acid based products», del tipo di prodotto 4 quale descritto nell’allegato V di detto regolamento, confermando per iscritto che l’autorità competente dei Paesi Bassi aveva accettato di valutare la domanda. La domanda è stata registrata nel registro per i biocidi con il numero BC-LR019297-17. |
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(2) |
La famiglia di biocidi «HYPRED’s octanoic acid based products» contiene come principio attivo l’acido ottanoico, che è iscritto nell’elenco dell’Unione contenente i principi attivi approvati di cui all’articolo 9, paragrafo 2, del regolamento (UE) n. 528/2012. |
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(3) |
Il 19 dicembre 2017 l’autorità di valutazione competente ha trasmesso, in conformità all’articolo 44, paragrafo 1, del regolamento (UE) n. 528/2012, una relazione di valutazione e le conclusioni della sua valutazione all’Agenzia europea per le sostanze chimiche («l’Agenzia»). |
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(4) |
L’11 luglio 2019 l’Agenzia ha trasmesso alla Commissione un parere (2) comprendente il progetto di sommario delle caratteristiche del biocida per «HYPRED’s octanoic acid based products» e la relazione di valutazione finale sulla famiglia di biocidi, in conformità all’articolo 44, paragrafo 3, del regolamento (UE) n. 528/2012. |
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(5) |
Nel parere si conclude che «HYPRED’s octanoic acid based products» è una «famiglia di biocidi» ai sensi dell’articolo 3, paragrafo 1, lettera s), del regolamento (UE) n. 528/2012, è ammissibile all’autorizzazione dell’Unione a norma dell’articolo 42, paragrafo 1, di detto regolamento e, subordinatamente alla sua conformità al progetto di sommario delle caratteristiche del biocida, soddisfa le condizioni stabilite all’articolo 19, paragrafi 1 e 6, di detto regolamento. |
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(6) |
In conformità all’articolo 44, paragrafo 4, del regolamento (UE) n. 528/2012, il 25 luglio 2019 l’Agenzia ha trasmesso alla Commissione il progetto di sommario delle caratteristiche del biocida in tutte le lingue ufficiali dell’Unione. |
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(7) |
La Commissione concorda con il parere dell’Agenzia e ritiene pertanto opportuno rilasciare un’autorizzazione dell’Unione per la famiglia di biocidi «HYPRED’s octanoic acid based products». |
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(8) |
Le misure di cui al presente regolamento sono conformi al parere del comitato permanente sui biocidi, |
HA ADOTTATO IL PRESENTE REGOLAMENTO:
Articolo 1
Alla società HYPRED SAS è rilasciata un’autorizzazione dell’Unione per la messa a disposizione sul mercato e l’uso della famiglia di biocidi «HYPRED’s octanoic acid based products» con il numero di autorizzazione EU-0021020-0000 in conformità al sommario delle caratteristiche del biocida figurante nell’allegato.
L’autorizzazione dell’Unione è valida dal 18 maggio 2020 al 30 aprile 2030.
Articolo 2
Il presente regolamento entra in vigore il ventesimo giorno successivo alla pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell’Unione europea.
Il presente regolamento è obbligatorio in tutti i suoi elementi e direttamente applicabile in ciascuno degli Stati membri.
Fatto a Bruxelles, il 27 aprile 2020
Per la Commissione
La presidente
Ursula VON DER LEYEN
(1) GU L 167 del 27.6.2012, pag. 1.
(2) ECHA opinion of 26 June 2019 on the Union authorisation of « HYPRED’s octanoic acid based products » (Parere dell’ECHA del 26 giugno 2019 sull’autorizzazione dell’Unione di «HYPRED’s octanoic acid based products») (ECHA/BPC/226/2019), https://echa.europa.eu/bpc-opinions-on-union-authorisation.
ALLEGATO
Sommario delle caratteristiche della famiglia di biocidi
HYPRED‘s octanoic acid based products
Tipo di prodotto 4 — Settore dell’alimentazione umana e animale (disinfettanti)
Numero di autorizzazione: EU-0021020-0000
Numero dell’approvazione del R4BP: EU-0021020-0000
PARTE I
INFORMAZIONI DI PRIMO LIVELLO
1. INFORMAZIONI AMMINISTRATIVE
1.1. Nome della famiglia
|
Nome |
HYPRED‘s octanoic acid based products |
1.2. Tipo/i di prodotto
|
Tipo/i di prodotto |
Tipo di prodotto 04 - Settore dell’alimentazione umana e animale |
1.3. Titolare dell’autorizzazione
|
Nome e indirizzo del titolare dell’autorizzazione |
Nome |
HYPRED SAS |
|
Indirizzo |
55 Boulevard Jules Verger, 35803 DINARD Francia |
|
|
Numero di autorizzazione |
EU-0021020-0000 |
|
|
Numero dell’approvazione del R4BP |
EU-0021020-0000 |
|
|
Data di rilascio dell’autorizzazione |
18 maggio 2020 |
|
|
Data di scadenza dell’autorizzazione |
30 aprile 2030 |
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1.4. Fabbricante/i dei biocidi
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Nome del fabbricante |
HYPRED SAS |
||||||||
|
Indirizzo del fabbricante |
55 Boulevard Jules Verger, 35803 DINARD Francia |
||||||||
|
Ubicazione dei siti produttivi |
|
1.5. Fabbricante/i del/i principio/i attivo/i
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Principio attivo |
Acido ottanoico |
|
Nome del fabbricante |
Emery Oleochemicals (M) |
|
Indirizzo del fabbricante |
Sdn Bhd (63112-D), Lot 4, Jalan Perak, Kawasan Perusahaan, 42500 Telok Panglima Garang, Selangor Malaysia |
|
Ubicazione dei siti produttivi |
Sdn Bhd (63112-D), Lot 4, Jalan Perak, Kawasan Perusahaan, 42500 Telok Panglima Garang, Selangor Malaysia |
2. COMPOSIZIONE E FORMULAZIONE DELLA FAMIGLIA DI PRODOTTI
2.1. Informazioni qualitative e quantitative sulla composizione della famiglia
|
Nome comune |
Nomenclatura IUPAC |
Funzione |
Numero CAS |
Numero CE |
Contenuto (%) |
|
|
Min |
Max |
|||||
|
Acido ottanoico |
|
Principio attivo |
124-07-2 |
204-677-5 |
3,0 |
10,0 |
|
Acido metansolfonico |
|
Sostanza non attiva |
75-75-2 |
200-898-6 |
0,0 |
21,0 |
|
Acido L-(+)-lattico |
|
Sostanza non attiva |
79-33-4 |
201-196-2 |
0,0 |
17,6 |
|
N,N-dimetil-1-decanamine, N-ossido |
|
Sostanza non attiva |
2605-79-0 |
220-020-5 |
2,25 |
6,0 |
|
Alcol etossilato |
Alcol etossilato |
Sostanza non attiva |
31726-34-8 |
500-077-5 |
0,0 |
15,0 |
2.2. Tipo/i di formulazione
|
Formulazione/i |
SL - Concentrato Solubile |
PARTE II
INFORMAZIONI DI SECONDO LIVELLO — META SPC(S)
Meta SPC 1
1. META SPC 1 INFORMAZIONI AMMINISTRATIVE
1.1. Meta SPC 1 identificativo
|
Identificativo |
Meta SPC 1 |
1.2. Suffisso del numero di autorizzazione
|
Numero |
1-1 |
1.3. Tipo/i di prodotto
|
Tipo/i di prodotto |
Tipo di prodotto 04 — Settore dell’alimentazione umana e animale |
2. META SPC 1 COMPOSIZIONE
2.1. Informazioni qualitative e quantitative sulla composizione dei meta SPC 1
|
Nome comune |
Nomenclatura IUPAC |
Funzione |
Numero CAS |
Numero CE |
Contenuto (%) |
|
|
Min |
Max |
|||||
|
Acido ottanoico |
|
Principio attivo |
124-07-2 |
204-677-5 |
3,0 |
3,0 |
|
Acido metansolfonico |
|
Sostanza non attiva |
75-75-2 |
200-898-6 |
21,0 |
21,0 |
|
Acido L-(+)-lattico |
|
Sostanza non attiva |
79-33-4 |
201-196-2 |
0,0 |
0,0 |
|
N,N-dimetil-1-decanamine, N-ossido |
|
Sostanza non attiva |
2605-79-0 |
220-020-5 |
2,25 |
2,25 |
|
Alcol etossilato |
Alcol etossilato |
Sostanza non attiva |
31726-34-8 |
500-077-5 |
5,0 |
5,0 |
2.2. Tipo(i) di formulazione del meta SPC 1
|
Formulazione/i |
SL — Concentrato Solubile |
3. INDICAZIONI DI PERICOLO E CONSIGLI DI PRUDENZA DEL META SPC 1
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Indicazioni di pericolo |
Può essere corrosivo per i metalli. Provoca gravi ustioni cutanee e gravi lesioni oculari. Può irritare le vie respiratorie. Nocivo per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata. |
|
Consigli di prudenza |
Indossare guanti. Indossare indumenti protettivi. Indossare occhiali protettivi. Indossare schermi per il viso. IN CASO DI INGESTIONE:Sciacquare la bocca.NON provocare il vomito. IN CASO DI CONTATTO CON LA PELLE (o con i capelli):Togliere immediatamente tutti gli indumenti contaminati.Risciacquare la pelle con acqua corrente. IN CASO DI CONTATTO CON GLI OCCHI:Sciacquare accuratamente per parecchi minuti.Togliere le eventuali lenti a contatto se è agevole farlo. Continuare a sciacquare. Contattare immediatamente un CENTRO ANTIVELENI. Smaltire il prodotto in normativa locale/regionale/nazionale/internazionale. Non disperdere nell’ambiente. |
4. USO(I) AUTORIZZATO(I) DEL META SPC 1
4.1. Descrizione dell’uso
Tabella 1 Uso # 1 — Circolazione nell’industria lattiero-casearia
|
Tipo di prodotto |
Tipo di prodotto 04 - Settore dell’alimentazione umana e animale |
|
Descrizione esatta dell’uso autorizzato (se pertinente) |
— |
|
Organismo/i bersaglio (compresa la fase di sviluppo) |
Bacteria Yeasts |
|
Campo di applicazione |
In ambiente chiuso Pulizia - disinfezione di circuiti nell’industria lattiero-casearia |
|
Metodi di applicazione |
Sistema chiuso: Circolazione Pulizia in loco (CIP), circolazione |
|
Tasso(i) e frequenza di applicazione |
Utilizzare una soluzione di prodotto all’1 % per attività battericida e una soluzione all’1,5 % di prodotto per attività levuricida Da 1 a 3 cicli al giorno, da 208 a 360 giorni all’anno |
|
Categoria/e di utilizzatori |
Utilizzatore professionale |
|
Dimensioni e materiale dell’imballaggio |
Tanica opaca Polietilene ad alta densità (HDPE) 5 L Tanica opaca HDPE 10 L Tanica opaca HDPE 22 L Fusto opaco HDPE 60 L Fusto opaco HDPE 120 L Fusto opaco HDPE 220 L Contenitore opaco HDPE 640 L Contenitore opaco HDPE 1000 L |
4.1.1. Istruzioni d’uso specifiche per l’uso
Risciacquare i circuiti con acqua potabile prima della disinfezione.
Applicare il prodotto mediante circolazione.
Concentrazione del prodotto e tempo di contatto:
|
— |
1 % battericida per 5 minuti |
|
— |
1,5 % levuricida per 15 minuti |
Temperatura della soluzione del prodotto: 40 - 85 °C
Risciacquare con acqua potabile.
4.1.2. Misure di mitigazione del rischio specifiche per l’uso
si vedano le indicazioni generali per l’uso
4.1.3. Dove specifico per l’uso, i dettagli dei probabili effetti negativi, diretti o indiretti e le istruzioni per interventi di pronto soccorso e le misure di emergenza per la tutela dell’ambiente
si vedano le indicazioni generali per l’uso
4.1.4. Dove specifico per l’uso, le istruzioni per lo smaltimento in sicurezza del prodotto e del relativo imballaggio
si vedano le indicazioni generali per l’uso
4.1.5. Dove specifico per l’uso, le condizioni di stoccaggio e la durata di conversazione del prodotto in normali condizioni di stoccaggio.
si vedano le indicazioni generali per l’uso
4.2. Descrizione dell’uso
Tabella 2 Uso # 2 — Circolazione nelle aziende agricole
|
Tipo di prodotto |
Tipo di prodotto 04 — Settore dell’alimentazione umana e animale |
|
Descrizione esatta dell’uso autorizzato (se pertinente) |
— |
|
Organismo/i bersaglio (compresa la fase di sviluppo) |
Bacteria Yeasts |
|
Campo di applicazione |
In ambiente chiuso Pulizia - disinfezione di apparecchiature e robot di mungitura nelle aziende agricole |
|
Metodi di applicazione |
Sistema chiuso: Circolazione — |
|
Tasso(i) e frequenza di applicazione |
Utilizzare una soluzione di prodotto allo 0,8 % per attività battericida e una soluzione all’1,5 % di prodotto per attività levuricida. L’impianto di mungitura viene pulito e disinfettato due volte al giorno, mentre il serbatoio del latte viene pulito e disinfettato ogni tre giorni. |
|
Categoria/e di utilizzatori |
Utilizzatore professionale |
|
Dimensioni e materiale dell’imballaggio |
Tanica opaca HDPE 5 L Tanica opaca HDPE 10 L Tanica opaca HDPE 22 L Fusto opaco HDPE 60 L Fusto opaco HDPE 120 L Fusto opaco HDPE 220 L Contenitore opaco HDPE 640 L Contenitore opaco HDPE 1000 L |
4.2.1. Istruzioni d’uso specifiche per l’uso
Impianti di mungitura con o senza programmatore.
|
1) |
Dopo la mungitura, risciacquare l’apparecchiatura con acqua potabile tiepida. |
|
2) |
Applicare la soluzione mediante circolazione alla temperatura iniziale minima raccomandata di 60 °C, per ottenere una temperatura finale di 40-45 °C. |
Concentrazione del prodotto e tempo di contatto:
|
|
0,8 % battericida per 10 minuti |
|
|
1,5 % levuricida per 15 minuti |
Non utilizzare a temperature superiori a 75 °C.
|
3) |
Risciacquare con acqua potabile fredda. |
Utilizzare il prodotto due volte al giorno o una volta al giorno se alternato con un altro prodotto.
Quando lo si alterna, utilizzare un prodotto di pulizia o un detergente-disinfettante alternativo 1-4 volte la settimana, in base alla temperatura raggiunta nel sistema.
Contattare il proprio fornitore per scegliere il prodotto alternativo e la frequenza di utilizzo.
Non miscelare il prodotto con un prodotto alcalino o alcalino clorurato.
4.2.2. Misure di mitigazione del rischio specifiche per l’uso
si vedano le indicazioni generali per l’uso
4.2.3. Dove specifico per l’uso, i dettagli dei probabili effetti negativi, diretti o indiretti e le istruzioni per interventi di pronto soccorso e le misure di emergenza per la tutela dell’ambiente
si vedano le indicazioni generali per l’uso
4.2.4. Dove specifico per l’uso, le istruzioni per lo smaltimento in sicurezza del prodotto e del relativo imballaggio
si vedano le indicazioni generali per l’uso
4.2.5. Dove specifico per l’uso, le condizioni di stoccaggio e la durata di conversazione del prodotto in normali condizioni di stoccaggio.
si vedano le indicazioni generali per l’uso
5. ISTRUZIONI GENERALI D’USO (1) DEL META SPC 1
5.1. Istruzioni d’uso
Consultare le istruzioni specifiche per l’utilizzo.
5.2. Misure di mitigazione del rischio
|
— |
Durante la fase di manipolazione del prodotto indossare guanti protettivi resistenti alle sostanze chimiche, tuta e protezioni per gli occhi (il materiale protettivo deve essere specificato dal titolare dell’autorizzazione nelle informazioni sul prodotto). |
|
— |
Garantire adeguata ventilazione durante l’applicazione. |
5.3. Dettagli dei probabili effetti negativi, diretti o indiretti e le istruzioni per interventi di pronto soccorso e le misure di emergenza per la tutela dell’ambiente
Togliere immediatamente gli indumenti e le calzature contaminati. Lavarli prima di indossarli nuovamente.
PRIMO SOCCORSO
|
— |
IN CASO DI INALAZIONE: Trasportare l’infortunato all’aria aperta e mantenerlo a riposo in posizione che favorisca la respirazione. Contattare immediatamente un CENTRO ANTIVELENI o un medico. |
|
— |
IN CASO DI CONTATTO CON LA PELLE (o con i capelli): Togliere immediatamente gli indumenti contaminati. Sciacquare la pelle/fare una doccia. Contattare immediatamente un CENTRO ANTIVELENI o un medico. |
|
— |
IN CASO DI CONTATTO CON GLI OCCHI: Sciacquare immediatamente con un flusso moderato di acqua per almeno 15 minuti, tenendo le palpebre aperte. Rimuovere le eventuali lenti a contatto se è agevole farlo. Continuare a sciacquare. Contattare immediatamente un CENTRO ANTIVELENI o un medico. |
|
— |
IN CASO DI INGESTIONE: Sciacquare la bocca. NON provocare il vomito. Contattare immediatamente un CENTRO ANTIVELENI o un medico. |
Consultare le schede dati di sicurezza. Esse riportano un numero di telefono di emergenza.
Quando si richiede assistenza medica, tenere la confezione o l’etichetta a portata di mano e contattare un CENTRO ANTIVELENI o un medico.
Non somministrare MAI liquidi o solidi per via orale a una persona indebolita o in stato di incoscienza; distendere la persona sul fianco sinistro con la testa abbassata e le ginocchia piegate.
NON LASCIARE MAI DA SOLA LA PERSONA INFORTUNATA!
5.4. Istruzioni per lo smaltimento sicuro del prodotto e del suo imballaggio
Non gettare il prodotto direttamente nelle fognature o nell’ambiente.
Smaltire il prodotto e la sua confezione in base alle normative locali e nazionali vigenti.
5.5. Condizioni di stoccaggio e durata di conservazione del prodotto in condizioni normali di stoccaggio
Conservazione: 2 anni in HDPE
Condizioni di conservazione: conservare solo nella confezione originale. Tenere la confezione ben chiusa. Non conservare a temperatura superiore a 40 °C.
6. ALTRE INFORMAZIONI
Le proprietà detergenti del prodotto non sono state valutate, in quanto non sono coperte dalla normativa (UE) N. 528/2012.
7. INFORMAZIONI DI TERZO LIVELLO: SINGOLI PRODOTTI NEL META SPC 1
7.1. Denominazione/i commerciale/i, numero di autorizzazione e composizione specifica di ogni singolo prodotto
|
Denominazione commerciale |
HYPRACID ONE DEPTACID BD prevides®MS |
||||
|
Numero di autorizzazione |
EU-0021020-0001 1-1 |
||||
|
Nome comune |
Nomenclatura IUPAC |
Funzione |
Numero CAS |
Numero CE |
Contenuto (%) |
|
Acido ottanoico |
|
Principio attivo |
124-07-2 |
204-677-5 |
3,0 |
|
Acido metansolfonico |
|
Sostanza non attiva |
75-75-2 |
200-898-6 |
21,0 |
|
N,N-dimetil-1-decanamine, N-ossido |
|
Sostanza non attiva |
2605-79-0 |
220-020-5 |
2,25 |
|
Alcol etossilato |
Alcol etossilato |
Sostanza non attiva |
31726-34-8 |
500-077-5 |
5,0 |
META SPC 2
1. META SPC 2 INFORMAZIONI AMMINISTRATIVE
1.1. Meta SPC 2 identificativo
|
Identificativo |
Meta SPC 2 |
1.2. Suffisso del numero di autorizzazione
|
Numero |
1-2 |
1.3. Tipo/i di prodotto
|
Tipo/i di prodotto |
Tipo di prodotto 04 - Settore dell’alimentazione umana e animale |
2. META SPC 2 COMPOSIZIONE
2.1. Informazioni qualitative e quantitative sulla composizione dei meta SPC 2
|
Nome comune |
Nomenclatura IUPAC |
Funzione |
Numero CAS |
Numero CE |
Contenuto (%) |
|
|
Min |
Max |
|||||
|
Acido ottanoico |
|
Principio attivo |
124-07-2 |
204-677-5 |
10,0 |
10,0 |
|
Acido metansolfonico |
|
Sostanza non attiva |
75-75-2 |
200-898-6 |
14,0 |
14,0 |
|
Acido L-(+)-lattico |
|
Sostanza non attiva |
79-33-4 |
201-196-2 |
0,0 |
0,0 |
|
N,N-dimetil-1-decanamine, N-ossido |
|
Sostanza non attiva |
2605-79-0 |
220-020-5 |
4,5 |
4,5 |
|
Alcol etossilato |
Alcol etossilato |
Sostanza non attiva |
31726-34-8 |
500-077-5 |
15,0 |
15,0 |
2.2. Tipo(i) di formulazione del meta SPC 2
|
Formulazione/i |
SL - Concentrato Solubile |
3. INDICAZIONI DI PERICOLO E CONSIGLI DI PRUDENZA DEL META SPC 2
|
Indicazioni di pericolo |
Può essere corrosivo per i metalli. Nocivo se ingerito. Provoca gravi ustioni cutanee e gravi lesioni oculari. Nocivo per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata. |
|
Consigli di prudenza |
Indossare guanti. Indossare indumenti protettivi. Indossare occhiali protettivi. Indossare schermi per il viso. IN CASO DI INGESTIONE:Sciacquare la bocca.NON provocare il vomito. IN CASO DI CONTATTO CON LA PELLE (o con i capelli):Togliere immediatamente tutti gli indumenti contaminati.Risciacquare la pelle con acqua corrente. IN CASO DI CONTATTO CON GLI OCCHI:Sciacquare accuratamente per parecchi minuti.Togliere le eventuali lenti a contatto se è agevole farlo. Continuare a sciacquare. Contattare immediatamente un CENTRO ANTIVELENI. Smaltire il prodotto in normativa locale/regionale/nazionale/internazionale. Non disperdere nell’ambiente. |
4. USO(I) AUTORIZZATO(I) DEL META SPC 2
4.1. Descrizione dell’uso
Tabella 3 Uso # 1 — Circolazione
|
Tipo di prodotto |
Tipo di prodotto 04 — Settore dell’alimentazione umana e animale |
|
Descrizione esatta dell’uso autorizzato (se pertinente) |
— |
|
Organismo/i bersaglio (compresa la fase di sviluppo) |
Bacteria Yeasts |
|
Campo di applicazione |
In ambiente chiuso Disinfezione di circuiti nelle industrie della birra, lattiero-caseario e delle bevande |
|
Metodi di applicazione |
Closed system: Circulation Pulizia in loco (CIP), circolazione |
|
Tasso(i) e frequenza di applicazione |
Utilizzare una soluzione di prodotto all’0,4 % per attività battericida e una soluzione all’0,6 % di prodotto per attività levuricida Da 1 a 3 cicli al giorno, da 208 a 360 giorni all’anno |
|
Categoria/e di utilizzatori |
Utilizzatore professionale |
|
Dimensioni e materiale dell’imballaggio |
Tanica opaca HDPE 5 L Tanica opaca HDPE 10 L Tanica opaca HDPE 22 L Fusto opaco HDPE 60 L Fusto opaco HDPE 120 L Fusto opaco HDPE 220 L Contenitore opaco HDPE 640 L Contenitore opaco HDPE 1000 L |
4.1.1. Istruzioni d’uso specifiche per l’uso
si vedano le indicazioni generali per l’uso
4.1.2. Misure di mitigazione del rischio specifiche per l’uso
si vedano le indicazioni generali per l’uso
4.1.3. Dove specifico per l’uso, i dettagli dei probabili effetti negativi, diretti o indiretti e le istruzioni per interventi di pronto soccorso e le misure di emergenza per la tutela dell’ambiente
si vedano le indicazioni generali per l’uso
4.1.4. Dove specifico per l’uso, le istruzioni per lo smaltimento in sicurezza del prodotto e del relativo imballaggio
si vedano le indicazioni generali per l’uso
4.1.5. Dove specifico per l’uso, le condizioni di stoccaggio e la durata di conversazione del prodotto in normali condizioni di stoccaggio.
si vedano le indicazioni generali per l’uso
5. ISTRUZIONI GENERALI D’USO (2) DEL META SPC 2
5.1. Istruzioni d’uso
Prima dell’applicazione del prodotto, pulire con un detergente e risciacquare con acqua potabile.
Applicare il prodotto mediante circolazione.
Concentrazione del prodotto e tempo di contatto:
|
— |
0,4 % battericida per 5 minuti |
|
— |
0,6 % levuricida per 15 minuti |
Temperatura della soluzione del prodotto: 20 - 85 °C
Risciacquare con acqua potabile.
5.2. Misure di mitigazione del rischio
|
— |
Durante la fase di manipolazione del prodotto indossare guanti protettivi resistenti alle sostanze chimiche, tuta e protezioni per gli occhi (il materiale protettivo deve essere specificato dal titolare dell’autorizzazione nelle informazioni sul prodotto). |
|
— |
Garantire adeguata ventilazione durante l’applicazione. |
5.3. Dettagli dei probabili effetti negativi, diretti o indiretti e le istruzioni per interventi di pronto soccorso e le misure di emergenza per la tutela dell’ambiente
Togliere immediatamente gli indumenti e le calzature contaminati. Lavarli prima di indossarli nuovamente.
PRIMO SOCCORSO
|
— |
IN CASO DI INALAZIONE: Trasportare l’infortunato all’aria aperta e mantenerlo a riposo in posizione che favorisca la respirazione. Contattare immediatamente un CENTRO ANTIVELENI o un medico. |
|
— |
IN CASO DI CONTATTO CON LA PELLE (o con i capelli): Togliere immediatamente gli indumenti contaminati. Sciacquare la pelle/fare una doccia. Contattare immediatamente un CENTRO ANTIVELENI o un medico. |
|
— |
IN CASO DI CONTATTO CON GLI OCCHI: Sciacquare immediatamente con un flusso moderato di acqua per almeno 15 minuti, tenendo le palpebre aperte. Rimuovere le eventuali lenti a contatto se è agevole farlo. Continuare a sciacquare. Contattare immediatamente un CENTRO ANTIVELENI o un medico. |
|
— |
IN CASO DI INGESTIONE: Sciacquare la bocca. NON provocare il vomito. Contattare immediatamente un CENTRO ANTIVELENI o un medico. |
Consultare le schede dati di sicurezza. Esse riportano un numero di telefono di emergenza.
Quando si richiede assistenza medica, tenere la confezione o l’etichetta a portata di mano e contattare un CENTRO ANTIVELENI o un medico.
Non somministrare MAI liquidi o solidi per via orale a una persona indebolita o in stato di incoscienza; distendere la persona sul fianco sinistro con la testa abbassata e le ginocchia piegate.
NON LASCIARE MAI DA SOLA LA PERSONA INFORTUNATA!
5.4. Istruzioni per lo smaltimento sicuro del prodotto e del suo imballaggio
Non gettare il prodotto direttamente nelle fognature o nell’ambiente.
Smaltire il prodotto e la sua confezione in base alle normative locali e nazionali vigenti.
5.5. Condizioni di stoccaggio e durata di conservazione del prodotto in condizioni normali di stoccaggio
Conservazione: 2 anni in HDPE
Condizioni di conservazione: conservare solo nella confezione originale. Tenere la confezione ben chiusa. Non conservare a temperatura superiore a 40 °C.
6. ALTRE INFORMAZIONI
7. INFORMAZIONI DI TERZO LIVELLO: SINGOLI PRODOTTI NEL META SPC 2
7.1. Denominazione/i commerciale/i, numero di autorizzazione e composizione specifica di ogni singolo prodotto
|
Denominazione commerciale |
DEPTACID CCB |
||||
|
Numero di autorizzazione |
EU-0021020-0002 1-2 |
||||
|
Nome comune |
Nomenclatura IUPAC |
Funzione |
Numero CAS |
Numero CE |
Contenuto (%) |
|
Acido ottanoico |
|
Principio attivo |
124-07-2 |
204-677-5 |
10,0 |
|
Acido metansolfonico |
|
Sostanza non attiva |
75-75-2 |
200-898-6 |
14,0 |
|
N,N-dimetil-1-decanamine, N-ossido |
|
Sostanza non attiva |
2605-79-0 |
220-020-5 |
4,5 |
|
Alcol etossilato |
Alcol etossilato |
Sostanza non attiva |
31726-34-8 |
500-077-5 |
15,0 |
META SPC 3
1. META SPC 3 INFORMAZIONI AMMINISTRATIVE
1.1. Meta SPC 3 identificativo
|
Identificativo |
Meta SPC 3 |
1.2. Suffisso del numero di autorizzazione
|
Numero |
1-3 |
1.3. Tipo/i di prodotto
|
Tipo/i di prodotto |
Tipo di prodotto 04 — Settore dell’alimentazione umana e animale |
2. META SPC 3 COMPOSIZIONE
2.1. Informazioni qualitative e quantitative sulla composizione dei meta SPC 3
|
Nome comune |
Nomenclatura IUPAC |
Funzione |
Numero CAS |
Numero CE |
Contenuto (%) |
|
|
Min |
Max |
|||||
|
Acido ottanoico |
|
Principio attivo |
124-07-2 |
204-677-5 |
10,0 |
10,0 |
|
Acido metansolfonico |
|
Sostanza non attiva |
75-75-2 |
200-898-6 |
0,0 |
0,0 |
|
Acido L-(+)-lattico |
|
Sostanza non attiva |
79-33-4 |
201-196-2 |
17,6 |
17,6 |
|
N,N-dimetil-1-decanamine, N-ossido |
|
Sostanza non attiva |
2605-79-0 |
220-020-5 |
6,0 |
6,0 |
|
Alcol etossilato |
Alcol etossilato |
Sostanza non attiva |
31726-34-8 |
500-077-5 |
0,0 |
0,0 |
2.2. Tipo(i) di formulazione del meta SPC 3
|
Formulazione/i |
SL — Concentrato Solubile |
3. INDICAZIONI DI PERICOLO E CONSIGLI DI PRUDENZA DEL META SPC 3
|
Indicazioni di pericolo |
Può essere corrosivo per i metalli. Provoca gravi ustioni cutanee e gravi lesioni oculari. Nocivo per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata. |
|
Consigli di prudenza |
Indossare guanti. Indossare indumenti protettivi. Indossare occhiali protettivi. Indossare schermi per il viso. IN CASO DI INGESTIONE:Sciacquare la bocca.NON provocare il vomito. IN CASO DI CONTATTO CON LA PELLE (o con i capelli):Togliere immediatamente tutti gli indumenti contaminati.Risciacquare la pelle con acqua corrente. IN CASO DI CONTATTO CON GLI OCCHI:Sciacquare accuratamente per parecchi minuti.Togliere le eventuali lenti a contatto se è agevole farlo. Continuare a sciacquare. Contattare immediatamente un CENTRO ANTIVELENI. Smaltire il prodotto in normativa locale/regionale/nazionale/internazionale. Non disperdere nell’ambiente. |
4. USO(I) AUTORIZZATO(I) DEL META SPC 3
4.1. Descrizione dell’uso
Tabella 4 Uso # 1 — Circolazione
|
Tipo di prodotto |
Tipo di prodotto 04 - Settore dell’alimentazione umana e animale |
|
Descrizione esatta dell’uso autorizzato (se pertinente) |
— |
|
Organismo/i bersaglio (compresa la fase di sviluppo) |
Bacteria Yeasts |
|
Campo di applicazione |
In ambiente chiuso Disinfezione di circuiti nelle industrie della birra, lattiero-caseario e delle bevande |
|
Metodi di applicazione |
Sistema chiuso: Circolazione Pulizia in loco (CIP), circolazione |
|
Tasso(i) e frequenza di applicazione |
Utilizzare una soluzione del prodotto allo 0,4 % Da 1 a 3 cicli al giorno, da 208 a 360 giorni all’anno |
|
Categoria/e di utilizzatori |
Utilizzatore professionale |
|
Dimensioni e materiale dell’imballaggio |
Tanica opaca HDPE 5 L Tanica opaca HDPE 10 L Tanica opaca HDPE 22 L Fusto opaco HDPE 60 L Fusto opaco HDPE 120 L Fusto opaco HDPE 220 L Contenitore opaco HDPE 640 L Contenitore opaco HDPE 1000 L |
4.1.1. Istruzioni d’uso specifiche per l’uso
si vedano le indicazioni generali per l’uso
4.1.2. Misure di mitigazione del rischio specifiche per l’uso
si vedano le indicazioni generali per l’uso
4.1.3. Dove specifico per l’uso, i dettagli dei probabili effetti negativi, diretti o indiretti e le istruzioni per interventi di pronto soccorso e le misure di emergenza per la tutela dell’ambiente
si vedano le indicazioni generali per l’uso
4.1.4. Dove specifico per l’uso, le istruzioni per lo smaltimento in sicurezza del prodotto e del relativo imballaggio
si vedano le indicazioni generali per l’uso
4.1.5. Dove specifico per l’uso, le condizioni di stoccaggio e la durata di conversazione del prodotto in normali condizioni di stoccaggio.
si vedano le indicazioni generali per l’uso
5. ISTRUZIONI GENERALI D’USO (3) DEL META SPC 3
5.1. Istruzioni d’uso
Prima dell’applicazione del prodotto, pulire con un detergente e risciacquare con acqua potabile.
Applicare il prodotto mediante circolazione.
Concentrazione del prodotto: 0,4 %
Tempo di contatto:
|
— |
5 minuti per attività battericida |
|
— |
15 minuti per attività levuricida |
Temperatura della soluzione del prodotto: 20 - 85 °C
Risciacquare con acqua potabile.
5.2. Misure di mitigazione del rischio
|
— |
Durante la fase di manipolazione del prodotto indossare guanti protettivi resistenti alle sostanze chimiche, tuta e protezioni per gli occhi (il materiale protettivo deve essere specificato dal titolare dell’autorizzazione nelle informazioni sul prodotto). |
|
— |
Garantire adeguata ventilazione durante l’applicazione. |
5.3. Dettagli dei probabili effetti negativi, diretti o indiretti e le istruzioni per interventi di pronto soccorso e le misure di emergenza per la tutela dell’ambiente
Togliere immediatamente gli indumenti e le calzature contaminati. Lavarli prima di indossarli nuovamente.
PRIMO SOCCORSO
|
— |
IN CASO DI INALAZIONE: Trasportare l’infortunato all’aria aperta e mantenerlo a riposo in posizione che favorisca la respirazione. Contattare immediatamente un CENTRO ANTIVELENI o un medico. |
|
— |
IN CASO DI CONTATTO CON LA PELLE (o con i capelli): Togliere immediatamente gli indumenti contaminati. Sciacquare la pelle/fare una doccia. Contattare immediatamente un CENTRO ANTIVELENI o un medico. |
|
— |
IN CASO DI CONTATTO CON GLI OCCHI: Sciacquare immediatamente con un flusso moderato di acqua per almeno 15 minuti, tenendo le palpebre aperte. Rimuovere le eventuali lenti a contatto se è agevole farlo. Continuare a sciacquare. Contattare immediatamente un CENTRO ANTIVELENI o un medico. |
|
— |
IN CASO DI INGESTIONE: Sciacquare la bocca. NON provocare il vomito. Contattare immediatamente un CENTRO ANTIVELENI o un medico. |
Consultare le schede dati di sicurezza. Esse riportano un numero di telefono di emergenza.
Quando si richiede assistenza medica, tenere la confezione o l’etichetta a portata di mano e contattare un CENTRO ANTIVELENI o un medico.
Non somministrare MAI liquidi o solidi per via orale a una persona indebolita o in stato di incoscienza; distendere la persona sul fianco sinistro con la testa abbassata e le ginocchia piegate.
NON LASCIARE MAI DA SOLA LA PERSONA INFORTUNATA!
5.4. Istruzioni per lo smaltimento sicuro del prodotto e del suo imballaggio
Non gettare il prodotto direttamente nelle fognature o nell’ambiente.
Smaltire il prodotto e la sua confezione in base alle normative locali e nazionali vigenti.
5.5. Condizioni di stoccaggio e durata di conservazione del prodotto in condizioni normali di stoccaggio
Conservazione: 2 anni in HDPE
Condizioni di conservazione: conservare solo nella confezione originale. Tenere la confezione ben chiusa. Non conservare a temperatura superiore a 40 °C.
6. ALTRE INFORMAZIONI
7. INFORMAZIONI DI TERZO LIVELLO: SINGOLI PRODOTTI NEL META SPC 3
7.1. Denominazione/i commerciale/i, numero di autorizzazione e composizione specifica di ogni singolo prodotto
|
Denominazione commerciale |
DEPTACID CB |
||||
|
Numero di autorizzazione |
EU-0021020-0003 1-3 |
||||
|
Nome comune |
Nomenclatura IUPAC |
Funzione |
Numero CAS |
Numero CE |
Contenuto (%) |
|
Acido ottanoico |
|
Principio attivo |
124-07-2 |
204-677-5 |
10,0 |
|
Acido L-(+)-lattico |
|
Sostanza non attiva |
79-33-4 |
201-196-2 |
17,6 |
|
N,N-dimetil-1-decanamine, N-ossido |
|
Sostanza non attiva |
2605-79-0 |
220-020-5 |
6,0 |
META SPC 4
1. META SPC 4 INFORMAZIONI AMMINISTRATIVE
1.1. Meta SPC 4 identificativo
|
Identificativo |
Meta SPC 4 |
1.2. Suffisso del numero di autorizzazione
|
Numero |
1-4 |
1.3. Tipo/i di prodotto
|
Tipo/i di prodotto |
Tipo di prodotto 04 — Settore dell’alimentazione umana e animale |
2. META SPC 4 COMPOSIZIONE
2.1. Informazioni qualitative e quantitative sulla composizione dei meta SPC 4
|
Nome comune |
Nomenclatura IUPAC |
Funzione |
Numero CAS |
Numero CE |
Contenuto (%) |
|
|
Min |
Max |
|||||
|
Acido ottanoico |
|
Principio attivo |
124-07-2 |
204-677-5 |
3,0 |
3,0 |
|
Acido metansolfonico |
|
Sostanza non attiva |
75-75-2 |
200-898-6 |
21,0 |
21,0 |
|
Acido L-(+)-lattico |
|
Sostanza non attiva |
79-33-4 |
201-196-2 |
0,0 |
0,0 |
|
N,N-dimetil-1-decanamine, N-ossido |
|
Sostanza non attiva |
2605-79-0 |
220-020-5 |
3,0 |
3,0 |
|
Alcol etossilato |
Alcol etossilato |
Sostanza non attiva |
31726-34-8 |
500-077-5 |
5,0 |
5,0 |
2.2. Tipo(i) di formulazione del meta SPC 4
|
Formulazione/i |
SL — Concentrato Solubile |
3. INDICAZIONI DI PERICOLO E CONSIGLI DI PRUDENZA DEL META SPC 4
|
Indicazioni di pericolo |
Può essere corrosivo per i metalli. Provoca gravi ustioni cutanee e gravi lesioni oculari. Può irritare le vie respiratorie. Nocivo per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata. |
|
Consigli di prudenza |
Indossare guanti. Indossare indumenti protettivi. Indossare occhiali protettivi. Indossare schermi per il viso. IN CASO DI INGESTIONE:Sciacquare la bocca.NON provocare il vomito. IN CASO DI CONTATTO CON LA PELLE (o con i capelli):Togliere immediatamente tutti gli indumenti contaminati.Risciacquare la pelle con acqua corrente. IN CASO DI CONTATTO CON GLI OCCHI:Sciacquare accuratamente per parecchi minuti.Togliere le eventuali lenti a contatto se è agevole farlo. Continuare a sciacquare. Contattare immediatamente un CENTRO ANTIVELENI. Smaltire il prodotto in normativa locale/regionale/nazionale/internazionale. Non disperdere nell’ambiente. |
4. USO(I) AUTORIZZATO(I) DEL META SPC 4
4.1. Descrizione dell’uso
Tabella 5 Uso # 1 — Circolazione nelle membrane di separazione
|
Tipo di prodotto |
Tipo di prodotto 04 — Settore dell’alimentazione umana e animale |
||||
|
Descrizione esatta dell’uso autorizzato (se pertinente) |
— |
||||
|
Organismo/i bersaglio (compresa la fase di sviluppo) |
Bacteria Yeasts |
||||
|
Campo di applicazione |
In ambiente chiuso Disinfettante o detergente-disinfettante per membrane utilizzate nell’osmosi inversa e nella nanofiltrazione nelle industrie lattiero-casearia e delle bevande. |
||||
|
Metodi di applicazione |
Sistema chiuso: Circolazione — |
||||
|
Tasso(i) e frequenza di applicazione |
Da 1 a 3 cicli al giorno, da 104 a 312 giorni all’anno |
||||
|
Categoria/e di utilizzatori |
Utilizzatore professionale |
||||
|
Dimensioni e materiale dell’imballaggio |
Tanica opaca HDPE 5 L Tanica opaca HDPE 10 L Tanica opaca HDPE 22 L Fusto opaco HDPE 60 L Fusto opaco HDPE 120 L Fusto opaco HDPE 220 L Contenitore opaco HDPE 640 L Contenitore opaco HDPE 1000 L |
4.1.1. Istruzioni d’uso specifiche per l’uso
si vedano le indicazioni generali per l’uso
4.1.2. Misure di mitigazione del rischio specifiche per l’uso
si vedano le indicazioni generali per l’uso
4.1.3. Dove specifico per l’uso, i dettagli dei probabili effetti negativi, diretti o indiretti e le istruzioni per interventi di pronto soccorso e le misure di emergenza per la tutela dell’ambiente
si vedano le indicazioni generali per l’uso
4.1.4. Dove specifico per l’uso, le istruzioni per lo smaltimento in sicurezza del prodotto e del relativo imballaggio
si vedano le indicazioni generali per l’uso
4.1.5. Dove specifico per l’uso, le condizioni di stoccaggio e la durata di conversazione del prodotto in normali condizioni di stoccaggio.
si vedano le indicazioni generali per l’uso
5. ISTRUZIONI GENERALI D’USO (4) DEL META SPC 4
5.1. Istruzioni d’uso
Risciacquare le membrane con acqua potabile o pulire e risciacquare con acqua potabile prima della disinfezione.
Applicare il prodotto mediante circolazione
Concentrazione del prodotto in assenza di pulizia prima della disinfezione: 1 %
Concentrazione del prodotto in caso di applicazione di pulizia prima della disinfezione: 0,75 %
Tempo di contatto:
|
— |
5 minuti per attività battericida |
|
— |
15 minuti per attività levuricida |
Temperatura della soluzione del prodotto: 40 - 85 °C
Risciacquare con acqua potabile.
5.2. Misure di mitigazione del rischio
|
— |
Durante la fase di manipolazione del prodotto indossare guanti protettivi resistenti alle sostanze chimiche, tuta e protezioni per gli occhi (il materiale protettivo deve essere specificato dal titolare dell’autorizzazione nelle informazioni sul prodotto). |
|
— |
Garantire adeguata ventilazione durante l’applicazione. |
5.3. Dettagli dei probabili effetti negativi, diretti o indiretti e le istruzioni per interventi di pronto soccorso e le misure di emergenza per la tutela dell’ambiente
Togliere immediatamente gli indumenti e le calzature contaminati. Lavarli prima di indossarli nuovamente.
PRIMO SOCCORSO
|
— |
IN CASO DI INALAZIONE: Trasportare l’infortunato all’aria aperta e mantenerlo a riposo in posizione che favorisca la respirazione. Contattare immediatamente un CENTRO ANTIVELENI o un medico. |
|
— |
IN CASO DI CONTATTO CON LA PELLE (o con i capelli): Togliere immediatamente gli indumenti contaminati. Sciacquare la pelle/fare una doccia. Contattare immediatamente un CENTRO ANTIVELENI o un medico. |
|
— |
IN CASO DI CONTATTO CON GLI OCCHI: Sciacquare immediatamente con un flusso moderato di acqua per almeno 15 minuti, tenendo le palpebre aperte. Rimuovere le eventuali lenti a contatto se è agevole farlo. Continuare a sciacquare. Contattare immediatamente un CENTRO ANTIVELENI o un medico. |
|
— |
IN CASO DI INGESTIONE: Sciacquare la bocca. NON provocare il vomito. Contattare immediatamente un CENTRO ANTIVELENI o un medico. |
Consultare le schede dati di sicurezza. Esse riportano un numero di telefono di emergenza.
Quando si richiede assistenza medica, tenere la confezione o l’etichetta a portata di mano e contattare un CENTRO ANTIVELENI o un medico.
Non somministrare MAI liquidi o solidi per via orale a una persona indebolita o in stato di incoscienza; distendere la persona sul fianco sinistro con la testa abbassata e le ginocchia piegate.
NON LASCIARE MAI DA SOLA LA PERSONA INFORTUNATA!
5.4. Istruzioni per lo smaltimento sicuro del prodotto e del suo imballaggio
Non gettare il prodotto direttamente nelle fognature o nell’ambiente.
Smaltire il prodotto e la sua confezione in base alle normative locali e nazionali vigenti.
5.5. Condizioni di stoccaggio e durata di conservazione del prodotto in condizioni normali di stoccaggio
Conservazione: 2 anni in HDPE
Condizioni di conservazione: conservare solo nella confezione originale. Tenere la confezione ben chiusa. Non conservare a temperatura superiore a 40 °C.
6. ALTRE INFORMAZIONI
Le proprietà detergenti del prodotto non sono state valutate, in quanto non sono coperte dalla normativa (UE) N. 528/2012.
7. INFORMAZIONI DI TERZO LIVELLO: SINGOLI PRODOTTI NEL META SPC 4
7.1. Denominazione/i commerciale/i, numero di autorizzazione e composizione specifica di ogni singolo prodotto
|
Denominazione commerciale |
DEPTACID WCM |
||||
|
Numero di autorizzazione |
EU-0021020-0004 1-4 |
||||
|
Nome comune |
Nomenclatura IUPAC |
Funzione |
Numero CAS |
Numero CE |
Contenuto (%) |
|
Acido ottanoico |
|
Principio attivo |
124-07-2 |
204-677-5 |
3,0 |
|
Acido metansolfonico |
|
Sostanza non attiva |
75-75-2 |
200-898-6 |
21,0 |
|
N,N-dimetil-1-decanamine, N-ossido |
|
Sostanza non attiva |
2605-79-0 |
220-020-5 |
3,0 |
|
Alcol etossilato |
Alcol etossilato |
Sostanza non attiva |
31726-34-8 |
500-077-5 |
5,0 |
(1) Le istruzioni per l’uso, le misure di mitigazione del rischio e altre modalità d’uso di cui alla presente sezione sono valide per tutti gli usi autorizzati nel meta SPC 1.
(2) Le istruzioni per l’uso, le misure di mitigazione del rischio e altre modalità d’uso di cui alla presente sezione sono valide per tutti gli usi autorizzati nel meta SPC 2.
(3) Le istruzioni per l’uso, le misure di mitigazione del rischio e altre modalità d’uso di cui alla presente sezione sono valide per tutti gli usi autorizzati nel meta SPC 3.
(4) Le istruzioni per l’uso, le misure di mitigazione del rischio e altre modalità d’uso di cui alla presente sezione sono valide per tutti gli usi autorizzati nel meta SPC 4.
|
28.4.2020 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell’Unione europea |
L 133/23 |
REGOLAMENTO DI ESECUZIONE (UE) 2020/580 DELLA COMMISSIONE
del 27 aprile 2020
che rilascia un’autorizzazione dell’Unione per la famiglia di biocidi « SOPURCLEAN »
(Testo rilevante ai fini del SEE)
LA COMMISSIONE EUROPEA,
visto il trattato sul funzionamento dell’Unione europea,
visto il regolamento (UE) n. 528/2012 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 22 maggio 2012, relativo alla messa a disposizione sul mercato e all’uso dei biocidi (1), in particolare l’articolo 44, paragrafo 5, primo comma,
considerando quanto segue:
|
(1) |
Il 28 agosto 2015 la società SOPURA N.V. ha presentato, in conformità all’articolo 43, paragrafo 1, del regolamento (UE) n. 528/2012, una domanda di autorizzazione per la famiglia di biocidi denominata «SOPURCLEAN», del tipo di prodotto 4 quale descritto nell’allegato V di detto regolamento, confermando per iscritto che l’autorità competente del Belgio aveva accettato di valutare la domanda. La domanda è stata registrata nel registro per i biocidi con il numero BC-PJ019489-22. |
|
(2) |
La famiglia di biocidi «SOPURCLEAN» contiene come principi attivi l’acido ottanoico e l’acido decanoico, che sono inclusi nell’elenco dell’Unione contenente i principi attivi approvati di cui all’articolo 9, paragrafo 2, del regolamento (UE) n. 528/2012. |
|
(3) |
Il 15 dicembre 2017 l’autorità di valutazione competente ha trasmesso, in conformità all’articolo 44, paragrafo 1, del regolamento (UE) n. 528/2012, una relazione di valutazione e le conclusioni della sua valutazione all’Agenzia europea per le sostanze chimiche («l’Agenzia»). |
|
(4) |
Il 15 luglio 2019 l’Agenzia ha trasmesso alla Commissione un parere (2) comprendente il progetto di sommario delle caratteristiche del biocida per «SOPURCLEAN» e la relazione di valutazione finale sulla famiglia di biocidi, in conformità all’articolo 44, paragrafo 3, del regolamento (UE) n. 528/2012. |
|
(5) |
Nel parere si conclude che «SOPURCLEAN» è una «famiglia di biocidi» ai sensi dell’articolo 3, paragrafo 1, lettera s), del regolamento (UE) n. 528/2012, è ammissibile all’autorizzazione dell’Unione a norma dell’articolo 42, paragrafo 1, di detto regolamento e, subordinatamente alla sua conformità al progetto di sommario delle caratteristiche del biocida, soddisfa le condizioni stabilite all’articolo 19, paragrafi 1 e 6, di detto regolamento. |
|
(6) |
Conformemente all’articolo 44, paragrafo 4, del regolamento (UE) n. 528/2012, il 26 luglio 2019 l’Agenzia ha trasmesso alla Commissione il progetto di sommario delle caratteristiche del biocida in tutte le lingue ufficiali dell’Unione. |
|
(7) |
La Commissione concorda con il parere dell’Agenzia e ritiene pertanto opportuno rilasciare un’autorizzazione dell’Unione per la famiglia di biocidi «SOPURCLEAN». |
|
(8) |
Le misure di cui al presente regolamento sono conformi al parere del comitato permanente sui biocidi, |
HA ADOTTATO IL PRESENTE REGOLAMENTO:
Articolo 1
Alla società SOPURA N.V. è rilasciata un’autorizzazione dell’Unione per la messa a disposizione sul mercato e l’uso della famiglia di biocidi «SOPURCLEAN» con il numero di autorizzazione EU-0021157-0000 in conformità al sommario delle caratteristiche del biocida figurante nell’allegato.
L’autorizzazione dell’Unione è valida dal 18 maggio 2020 al 30 aprile 2030.
Articolo 2
Il presente regolamento entra in vigore il ventesimo giorno successivo alla pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell’Unione europea.
Il presente regolamento è obbligatorio in tutti i suoi elementi e direttamente applicabile in ciascuno degli Stati membri.
Fatto a Bruxelles, il 27 aprile 2020
Per la Commissione
La presidente
Ursula VON DER LEYEN
(1) GU L 167 del 27.6.2012, pag. 1.
(2) ECHA opinion of 26 June 2019 on the Union authorisation of « SOPURCLEAN » (Parere dell’ECHA del 26 giugno 2019 sull’autorizzazione dell’Unione di «SOPURCLEAN») (ECHA/BPC/227/2019), https://echa.europa.eu/bpc-opinions-on-union-authorisation.
ALLEGATO
Sommario delle caratteristiche della famiglia di biocidi
SOPURCLEAN
Tipo di prodotto 4 — Settore dell’alimentazione umana e animale (disinfettanti)
Numero di autorizzazione: EU-0021157-0000
Numero dell’approvazione del R4BP: EU-0021157-0000
PARTE I
INFORMAZIONI DI PRIMO LIVELLO
1. INFORMAZIONI AMMINISTRATIVE
1.1. Nome della famiglia
|
Nome |
SOPURCLEAN |
1.2. Tipo/i di prodotto
|
Tipo/i di prodotto |
Tipo di prodotto 04 — Settore dell’alimentazione umana e animale |
1.3. Titolare dell’autorizzazione
|
Nome e indirizzo del titolare dell’autorizzazione |
Nome |
SOPURA N.V. |
|
Indirizzo |
Rue de Trazegnies 199, 6180 COURCELLES Belgio |
|
|
Numero di autorizzazione |
EU-0021157-0000 |
|
|
Numero dell’approvazione del R4BP |
EU-0021157-0000 |
|
|
Data di rilascio dell’autorizzazione |
18 maggio 2020 |
|
|
Data di scadenza dell’autorizzazione |
30 aprile 2030 |
|
1.4. Fabbricante/i dei biocidi
|
Nome del fabbricante |
SOPURA N.V. |
|
Indirizzo del fabbricante |
Rue de Trazegnies 199, 6180 COURCELLES Belgio |
|
Ubicazione dei siti produttivi |
PIB de Tyberchamps 14, 7180 SENEFFE Belgio Rue de Trazegnies 199, 6180 COURCELLES Belgio |
|
Nome del fabbricante |
SOPURA QUIMICA |
|
Indirizzo del fabbricante |
Poligon «La Canaleta», Avinguda Júpiter 9, 25300 TARREGA Spagna |
|
Ubicazione dei siti produttivi |
Poligon «La Canaleta», Avinguda Júpiter 9, 25300 TARREGA Spagna |
1.5. Fabbricante/i del/i principio/i attivo/i
|
Principio attivo |
Acido ottanoico |
|
Nome del fabbricante |
Emery Oleochemicals (M) Sdn Bhd (63112-D) |
|
Indirizzo del fabbricante |
Lot 4, Jalan Perak, Kawasan Perusahaan, Telok Panglima Garang, 42500 Selangor Malaysia |
|
Ubicazione dei siti produttivi |
Lot 4, Jalan Perak, Kawasan Perusahaan, Telok Panglima Garang, 42500 Selangor Malaysia |
|
Principio attivo |
Acido decanoico |
|
Nome del fabbricante |
Emery Oleochemicals (M) Sdn Bhd (63112-D) |
|
Indirizzo del fabbricante |
Lot 4, Jalan Perak, Kawasan Perusahaan, Telok Panglima Garang, 42500 Selangor Malaysia |
|
Ubicazione dei siti produttivi |
Lot 4, Jalan Perak, Kawasan Perusahaan, Telok Panglima Garang, 42500 Selangor Malaysia |
2. COMPOSIZIONE E FORMULAZIONE DELLA FAMIGLIA DI PRODOTTI
2.1. Informazioni qualitative e quantitative sulla composizione della famiglia
|
Nome comune |
Nomenclatura IUPAC |
Funzione |
Numero CAS |
Numero CE |
Contenuto (%) |
|
|
Min |
Max |
|||||
|
Acido ottanoico |
|
Principio attivo |
124-07-2 |
204-677-5 |
1,1 |
2,7 |
|
Acido decanoico |
|
Principio attivo |
334-48-5 |
206-376-4 |
0,3 |
1,5 |
|
Acido solforico |
|
Sostanza non attiva |
7664-93-9 |
231-639-5 |
0,0 |
31,2 |
|
Acido propionico |
|
Sostanza non attiva |
79-09-4 |
201-176-3 |
0,0 |
19,5 |
|
Acido fosforico |
|
Sostanza non attiva |
7664-38-2 |
231-633-2 |
0,0 |
30,0 |
|
Acido nitrico |
|
Sostanza non attiva |
7697-37-2 |
231-714-2 |
0,0 |
18,0 |
|
Acido metansolfonico |
|
Sostanza non attiva |
75-75-2 |
200-898-6 |
0,0 |
20,3 |
|
Acido glicolico |
|
Sostanza non attiva |
79-14-1 |
201-180-5 |
0,0 |
4,2 |
|
Acido lattico |
|
Sostanza non attiva |
79-33-4 |
201-196-2 |
0,0 |
35,2 |
|
Acido citrico |
|
Sostanza non attiva |
77-92-9 |
201-069-1 |
0,0 |
3,0 |
2.2. Tipo/i di formulazione
|
Formulazione/i |
SL — Concentrato Solubile |
PARTE II
INFORMAZIONI DI SECONDO LIVELLO - META SPC(S)
META SPC 1
1. META SPC 1 INFORMAZIONI AMMINISTRATIVE
1.1. Meta SPC 1 identificativo
|
Identificativo |
Meta SPC 1 |
1.2. Suffisso del numero di autorizzazione
|
Numero |
1-1 |
1.3. Tipo/i di prodotto
|
Tipo/i di prodotto |
Tipo di prodotto 04 — Settore dell’alimentazione umana e animale |
2. META SPC 1 COMPOSIZIONE
2.1. Informazioni qualitative e quantitative sulla composizione dei meta SPC 1
|
Nome comune |
Nomenclatura IUPAC |
Funzione |
Numero CAS |
Numero CE |
Contenuto (%) |
|
|
Min |
Max |
|||||
|
Acido ottanoico |
|
Principio attivo |
124-07-2 |
204-677-5 |
1,1 |
1,8 |
|
Acido decanoico |
|
Principio attivo |
334-48-5 |
206-376-4 |
0,75 |
1,5 |
|
Acido solforico |
|
Sostanza non attiva |
7664-93-9 |
231-639-5 |
0,0 |
31,2 |
|
Acido propionico |
|
Sostanza non attiva |
79-09-4 |
201-176-3 |
0,0 |
0,0 |
|
Acido fosforico |
|
Sostanza non attiva |
7664-38-2 |
231-633-2 |
0,0 |
30,0 |
|
Acido nitrico |
|
Sostanza non attiva |
7697-37-2 |
231-714-2 |
0,0 |
0,0 |
|
Acido metansolfonico |
|
Sostanza non attiva |
75-75-2 |
200-898-6 |
0,0 |
12,6 |
|
Acido glicolico |
|
Sostanza non attiva |
79-14-1 |
201-180-5 |
0,0 |
4,2 |
|
Acido lattico |
|
Sostanza non attiva |
79-33-4 |
201-196-2 |
0,0 |
0,0 |
|
Acido citrico |
|
Sostanza non attiva |
77-92-9 |
201-069-1 |
0,0 |
3,0 |
2.2. Tipo(i) di formulazione del meta SPC 1
|
Formulazione/i |
SL — Concentrato Solubile |
3. INDICAZIONI DI PERICOLO E CONSIGLI DI PRUDENZA DEL META SPC 1
|
Indicazioni di pericolo |
Può essere corrosivo per i metalli. Provoca gravi ustioni cutanee e gravi lesioni oculari. |
|
Consigli di prudenza |
Non respirare la polvere i vapori. IN CASO DI CONTATTO CON GLI OCCHI:Sciacquare accuratamente per parecchi minuti.Togliere le eventuali lenti a contatto se è agevole farlo. Continuare a sciacquare. Contattare immediatamente un CENTRO ANTIVELENI. Contattare immediatamente un un medico. Indossare occhiali protettivi. Indossare schermi di protezione per il viso. Indossare indumenti protettivi. Indossare guanti protettivi. IN CASO DI INGESTIONE:Sciacquare la bocca.NON provocare il vomito. IN CASO DI CONTATTO CON LA PELLE (o con i capelli):Togliere immediatamente tutti gli indumenti contaminati.Risciacquare la pelle con acqua corrente. IN CASO DI CONTATTO CON LA PELLE (o con i capelli):Togliere immediatamente tutti gli indumenti contaminati.Risciacquare la pelle facendo una doccia. Conservare soltanto nell’imballaggio originale. Conservare in luogo ben ventilato.Tenere il recipiente ben chiuso. Assorbire la fuoriuscita per evitare danni materiali. Smaltire il prodotto in conformità con le norme locali/regionali/nazionali/internazionali. |
4. USO(I) AUTORIZZATO(I) DEL META SPC 1
4.1. Descrizione dell’uso
Tabella 1
Uso # 1 — Processo di pulizia in situ (CIP) con circolazione
|
Tipo di prodotto |
Tipo di prodotto 04 — Settore dell’alimentazione umana e animale |
||||||||||||
|
Descrizione esatta dell’uso autorizzato (se pertinente) |
- |
||||||||||||
|
Organismo/i bersaglio (compresa la fase di sviluppo) |
Batteri Lieviti |
||||||||||||
|
Campo di applicazione |
In ambiente chiuso In ambienti destinati a contenere alimenti e mangimi. |
||||||||||||
|
Metodi di applicazione |
sistema chiuso Per la disinfezione di tubature, serbatoi e altre parti di sistemi chiusi:
|
||||||||||||
|
Tasso(i) e frequenza di applicazione |
|
||||||||||||
|
Categoria/e di utilizzatori |
Industriale Utilizzatore professionale addestrato |
||||||||||||
|
Dimensioni e materiale dell’imballaggio |
|
4.1.1. Istruzioni d’uso specifiche per l’uso
In caso di riutilizzo della soluzione disinfettante per le procedure CIP, la concentrazione di sostanza attiva deve essere misurata e ripristinata al livello previsto prima del nuovo utilizzo.
4.1.2. Misure di mitigazione del rischio specifiche per l’uso
Durante le fasi di miscelazione, carico e applicazione:
|
— |
Trasferimento in sistemi chiusi e misure di gestione del rischio a livello industriale che escludono i rischi di esposizione per la pelle e gli occhi. I contenitori contenenti il prodotto sono collegati al CIP tramite tubi installati; collegamenti a secco. |
|
— |
Le attrezzature trattate (recipienti) e le attrezzature di dosaggio devono essere sciacquate con acqua potabile dopo l’uso. |
4.1.3. Dove specifico per l’uso, i dettagli dei probabili effetti negativi, diretti o indiretti e le istruzioni per interventi di pronto soccorso e le misure di emergenza per la tutela dell’ambiente
Consultare le indicazioni generali di utilizzo.
4.1.4. Dove specifico per l’uso, le istruzioni per lo smaltimento in sicurezza del prodotto e del relativo imballaggio
Consultare le indicazioni generali di utilizzo.
4.1.5. Dove specifico per l’uso, le condizioni di stoccaggio e la durata di conversazione del prodotto in normali condizioni di stoccaggio.
Consultare le indicazioni generali di utilizzo.
4.2. Descrizione dell’uso
Tabella 2
Uso # 2 — Immersione/macerazione
|
Tipo di prodotto |
Tipo di prodotto 04 — Settore dell’alimentazione umana e animale |
||||||||||||
|
Descrizione esatta dell’uso autorizzato (se pertinente) |
- |
||||||||||||
|
Organismo/i bersaglio (compresa la fase di sviluppo) |
Batteri Lieviti |
||||||||||||
|
Campo di applicazione |
In ambiente chiuso In ambienti destinati a contenere alimenti e mangimi |
||||||||||||
|
Metodi di applicazione |
Sistema aperto: immersione Per la disinfezione di piccoli componenti duri non porosi (es. parti di ricambio, utensili, valvole, tubi flessibili) usati durante il processo di produzione alimentare:
|
||||||||||||
|
Tasso(i) e frequenza di applicazione |
- |
||||||||||||
|
Categoria/e di utilizzatori |
Industriale Utilizzatore professionale addestrato |
||||||||||||
|
Dimensioni e materiale dell’imballaggio |
|
4.2.1. Istruzioni d’uso specifiche per l’uso
La soluzione di immersione deve essere sostituita da una soluzione fresca quando diventa visibilmente inquinata, e in tutti i casi una volta al giorno.
4.2.2. Misure di mitigazione del rischio specifiche per l’uso
Durante la fase post applicazione:
Sciacquare l’attrezzatura con acqua potabile.
4.2.3. Dove specifico per l’uso, i dettagli dei probabili effetti negativi, diretti o indiretti e le istruzioni per interventi di pronto soccorso e le misure di emergenza per la tutela dell’ambiente
Consultare le indicazioni generali di utilizzo.
4.2.4. Dove specifico per l’uso, le istruzioni per lo smaltimento in sicurezza del prodotto e del relativo imballaggio
Consultare le indicazioni generali di utilizzo.
4.2.5. Dove specifico per l’uso, le condizioni di stoccaggio e la durata di conversazione del prodotto in normali condizioni di stoccaggio.
Consultare le indicazioni generali di utilizzo.
5. ISTRUZIONI GENERALI D’USO (3) DEL META SPC 1
5.1. Istruzioni d’uso
Per un effetto su lieviti e batteri
|
• |
Risciacquo e lavaggio prima della disinfezione: |
Non obbligatorio (anche se un pre-risciacquo è sempre raccomandato e in genere eseguito dagli utenti). Per le procedure di disinfezione in mattatoi, è sempre obbligatoria una fase di pulizia con soluzione alcalina fredda prima della disinfezione.
|
• |
Ciclo di disinfezione:
In caso di epidemie causate da Pediococcus damnosus, i prodotti devono essere utilizzati al 2 %.
|
|
• |
Risciacquo finale con acqua potabile. |
5.2. Misure di mitigazione del rischio
Adoperare in ambienti ben ventilati.
Durante le fasi di miscelazione, carico e applicazione: indossare una tuta protettiva. Indossare guanti protettivi resistenti alle sostanze chimiche durante la fase di manipolazione del prodotto (il materiale dei guanti dev’essere specificato dal titolare dell’autorizzazione nelle informazioni sul prodotto). È obbligatorio usare occhiali di protezione durante la manipolazione del prodotto. Indossare una protezione del viso.
5.3. Dettagli dei probabili effetti negativi, diretti o indiretti e le istruzioni per interventi di pronto soccorso e le misure di emergenza per la tutela dell’ambiente
Informazioni sui probabili effetti avversi diretti o indiretti:
|
• |
Gravi ustioni chimiche e/o corrosione degli occhi, delle mucose, dell’apparato respiratorio e digestivo con rischio di perforazione e dolore intenso. L’assenza di ustioni orali visibili non esclude le ustioni esofagee. |
|
• |
L’eventuale aspirazione e/o ingestione potrebbero indurre polmonite chimica e acidosi metabolica. |
Istruzioni di primo soccorso:
|
• |
Allontanare l’infortunato dalla fonte dell’esposizione e rimuovere eventuali indumenti contaminati/schizzati. |
|
• |
In caso di inalazione: Spostare il soggetto all’aria aperta. Consentire all’infortunato di riposare. Non si prevede la necessità di misure di primo soccorso. |
|
• |
In caso di esposizione degli occhi: Consultare immediatamente un medico. Controllare SEMPRE che non siano indossate lenti a contatto e rimuoverle se del caso. Sciacquare immediatamente con abbondante acqua per 15 minuti mantenendo le palpebre aperte. Tenere una bottiglia d’acqua a portata di mano. |
|
• |
In caso di contatto con la pelle: Consultare un medico. Rimuovere abiti e scarpe contaminati. Lavare l’area colpita con abbondante acqua. NON sfregare. |
|
• |
In caso di contatto con la bocca o ingestione: NON provocare il vomito. Se l’infortunato è cosciente, è in grado di ingerire la saliva senza tossire e l’ingestione si è verificata in meno di un’ora, lavare la bocca con abbondante acqua. Portare l’infortunato in ospedale. |
|
• |
NON somministrare liquidi/solidi per via orale a un individuo che ha subito danni fisici o è in stato di incoscienza; far assumere la posizione laterale sul fianco sinistro con la testa bassa e le ginocchia piegate. |
|
• |
Mantenere l’infortunato calmo e a riposo, conservare la temperatura corporea e controllare la respirazione. Se necessario, controllare il battito cardiaco e praticare la respirazione artificiale. |
|
• |
Se i sintomi persistono o peggiorano, trasportare l’infortunato in un centro sanitario portando con sé l’imballaggio o l’etichetta ove possibile. |
|
• |
NON LASCIARE MAI L’INFORTUNATO SENZA SORVEGLIANZA! |
Consigli per il personale medico e sanitario:
|
• |
In caso di ingestione, valutare la possibilità di realizzare una procedura endoscopica. |
|
• |
L’uso di sciroppo di ipecac, la neutralizzazione e il carbone attivo sono sconsigliati. |
|
• |
Trattamento sintomatico e di supporto. |
|
• |
QUANDO SI CHIEDE LA CONSULENZA MEDICA, TENERE A PORTATA DI MANO L’IMBALLAGGIO O L’ETICHETTA E CONTATTARE IL CENTRO ANTIVELENI LOCALE |
Misure di emergenza per proteggere l’ambiente:
|
• |
Evitare che il prodotto penetri nella rete fognaria e nelle acque pubbliche. |
|
• |
Bonificare tutti gli eventuali sversamenti prima possibile, usando materiale assorbente (es. sabbia, terra) per raccogliere la fuoriuscita. Utilizzare contenitori per lo smaltimento idonei. |
5.4. Istruzioni per lo smaltimento sicuro del prodotto e del suo imballaggio
Conservare il prodotto soltanto nella confezione originale ermeticamente chiusa in un ambiente fresco e ben ventilato.
Tenere il prodotto lontano dalla luce solare diretta e da fonti di innesco e di calore.
Il prodotto deve essere conservato a temperature inferiori a + 30 °C.
Non disperdere il prodotto non utilizzato sul terreno, nei corsi d’acqua, nei tubi (es. lavandino, toilette) né negli scarichi.
Smaltire il prodotto inutilizzato, la sua confezione e tutti gli altri rifiuti in conformità alle normative locali.
5.5. Condizioni di stoccaggio e durata di conservazione del prodotto in condizioni normali di stoccaggio
Condizioni di conservazione:
|
• |
Conservare in un’area pulita che possa consentire il recupero di perdite e versamenti. |
|
• |
Proteggere dal congelamento. Fornire un sistema di ventilazione locale o generale per ridurre al minimo le concentrazioni di polvere e/o di vapore. Tenere il contenitore chiuso quando non in uso. |
|
• |
Manipolare il prodotto rispettando le buone pratiche di igiene industriale e di sicurezza. |
Materiale dell’imballaggio: Usare materiali approvati adatti per liquidi corrosivi.
Durata di conservazione/validità: 12 mesi nella confezione originale.
6. ALTRE INFORMAZIONI
Per garantire efficacia ai futuri prodotti in meta SPC1, questi dovranno contenere quantità sufficienti di acidi in modo da ottenere un pH ≤ 2 con una diluizione dell’1,5 %.
7. INFORMAZIONI DI TERZO LIVELLO: SINGOLI PRODOTTI NEL META SPC 1
7.1. Denominazione/i commerciale/i, numero di autorizzazione e composizione specifica di ogni singolo prodotto
|
Denominazione commerciale |
SEPTACID BN |
||||
|
Numero di autorizzazione |
EU-0021157-0001 1-1 |
||||
|
Nome comune |
Nomenclatura IUPAC |
Funzione |
Numero CAS |
Numero CE |
Contenuto (%) |
|
Acido ottanoico |
|
Principio attivo |
124-07-2 |
204-677-5 |
1,5 |
|
Acido decanoico |
|
Principio attivo |
334-48-5 |
206-376-4 |
1,5 |
|
Acido solforico |
|
Sostanza non attiva |
7664-93-9 |
231-639-5 |
31,2 |
|
Acido glicolico |
|
Sostanza non attiva |
79-14-1 |
201-180-5 |
4,2 |
7.2. Denominazione/i commerciale/i, numero di autorizzazione e composizione specifica di ogni singolo prodotto
|
Denominazione commerciale |
SEPTACID BN PS |
||||
|
Numero di autorizzazione |
EU-0021157-0002 1-1 |
||||
|
Nome comune |
Nomenclatura IUPAC |
Funzione |
Numero CAS |
Numero CE |
Contenuto (%) |
|
Acido ottanoico |
|
Principio attivo |
124-07-2 |
204-677-5 |
1,5 |
|
Acido decanoico |
|
Principio attivo |
334-48-5 |
206-376-4 |
1,5 |
|
Acido fosforico |
|
Sostanza non attiva |
7664-38-2 |
231-633-2 |
30,0 |
|
Acido glicolico |
|
Sostanza non attiva |
79-14-1 |
201-180-5 |
4,2 |
7.3. Denominazione/i commerciale/i, numero di autorizzazione e composizione specifica di ogni singolo prodotto
|
Denominazione commerciale |
SOPURCIP EC |
||||
|
Numero di autorizzazione |
EU-0021157-0003 1-1 |
||||
|
Nome comune |
Nomenclatura IUPAC |
Funzione |
Numero CAS |
Numero CE |
Contenuto (%) |
|
Acido ottanoico |
|
Principio attivo |
124-07-2 |
204-677-5 |
1,1 |
|
Acido decanoico |
|
Principio attivo |
334-48-5 |
206-376-4 |
0,75 |
|
Acido solforico |
|
Sostanza non attiva |
7664-93-9 |
231-639-5 |
7,8 |
|
Acido metansolfonico |
|
Sostanza non attiva |
75-75-2 |
200-898-6 |
12,6 |
7.4. Denominazione/i commerciale/i, numero di autorizzazione e composizione specifica di ogni singolo prodotto
|
Denominazione commerciale |
SOPURCLEAN BN |
||||
|
Numero di autorizzazione |
EU-0021157-0004 1-1 |
||||
|
Nome comune |
Nomenclatura IUPAC |
Funzione |
Numero CAS |
Numero CE |
Contenuto (%) |
|
Acido ottanoico |
|
Principio attivo |
124-07-2 |
204-677-5 |
1,8 |
|
Acido decanoico |
|
Principio attivo |
334-48-5 |
206-376-4 |
1,2 |
|
Acido solforico |
|
Sostanza non attiva |
7664-93-9 |
231-639-5 |
29,64 |
|
Acido citrico |
|
Sostanza non attiva |
77-92-9 |
201-069-1 |
3,0 |
7.5. Denominazione/i commerciale/i, numero di autorizzazione e composizione specifica di ogni singolo prodotto
|
Denominazione commerciale |
SOPURCLEAN BN PS |
||||
|
Numero di autorizzazione |
EU-0021157-0005 1-1 |
||||
|
Nome comune |
Nomenclatura IUPAC |
Funzione |
Numero CAS |
Numero CE |
Contenuto (%) |
|
Acido ottanoico |
|
Principio attivo |
124-07-2 |
204-677-5 |
1,8 |
|
Acido decanoico |
|
Principio attivo |
334-48-5 |
206-376-4 |
1,2 |
|
Acido fosforico |
|
Sostanza non attiva |
7664-38-2 |
231-633-2 |
30,0 |
|
Acido citrico |
|
Sostanza non attiva |
77-92-9 |
201-069-1 |
2,5 |
META SPC 2
1. META SPC 2 INFORMAZIONI AMMINISTRATIVE
1.1. Meta SPC 2 identificativo
|
Identificativo |
Meta SPC 2 |
1.2. Suffisso del numero di autorizzazione
|
Numero |
1-2 |
1.3. Tipo/i di prodotto
|
Tipo/i di prodotto |
Tipo di prodotto 04 — Settore dell’alimentazione umana e animale |
2. META SPC 2 COMPOSIZIONE
2.1. Informazioni qualitative e quantitative sulla composizione dei meta SPC 2
|
Nome comune |
Nomenclatura IUPAC |
Funzione |
Numero CAS |
Numero CE |
Contenuto (%) |
|
|
Min |
Max |
|||||
|
Acido ottanoico |
|
Principio attivo |
124-07-2 |
204-677-5 |
2,7 |
2,7 |
|
Acido decanoico |
|
Principio attivo |
334-48-5 |
206-376-4 |
0,3 |
0,3 |
|
Acido solforico |
|
Sostanza non attiva |
7664-93-9 |
231-639-5 |
0,0 |
0,0 |
|
Acido propionico |
|
Sostanza non attiva |
79-09-4 |
201-176-3 |
19,5 |
19,5 |
|
Acido fosforico |
|
Sostanza non attiva |
7664-38-2 |
231-633-2 |
3,8 |
3,8 |
|
Acido nitrico |
|
Sostanza non attiva |
7697-37-2 |
231-714-2 |
0,0 |
0,0 |
|
Acido metansolfonico |
|
Sostanza non attiva |
75-75-2 |
200-898-6 |
0,0 |
0,0 |
|
Acido glicolico |
|
Sostanza non attiva |
79-14-1 |
201-180-5 |
0,0 |
0,0 |
|
Acido lattico |
|
Sostanza non attiva |
79-33-4 |
201-196-2 |
35,2 |
35,2 |
|
Acido citrico |
|
Sostanza non attiva |
77-92-9 |
201-069-1 |
0,0 |
0,0 |
2.2. Tipo(i) di formulazione del meta SPC 2
|
Formulazione/i |
SL — Concentrato Solubile |
3. INDICAZIONI DI PERICOLO E CONSIGLI DI PRUDENZA DEL META SPC 2
|
Indicazioni di pericolo |
Può essere corrosivo per i metalli. Provoca gravi ustioni cutanee e gravi lesioni oculari. Può irritare le vie respiratorie. |
|
Consigli di prudenza |
Non respirare la polvere i vapori. Indossare guanti protettivi. Indossare indumenti protettivi. Indossare occhiali protettivi. Indossare schermi protettivi per il viso. IN CASO DI CONTATTO CON LA PELLE (o con i capelli):Togliere immediatamente tutti gli indumenti contaminati.Risciacquare la pelle con acqua corrente. IN CASO DI CONTATTO CON LA PELLE (o con i capelli):Togliere immediatamente tutti gli indumenti contaminati.Risciacquare la pelle facendo una doccia. IN CASO DI CONTATTO CON GLI OCCHI:Sciacquare accuratamente per parecchi minuti.Togliere le eventuali lenti a contatto se è agevole farlo. Continuare a sciacquare. Contattare immediatamente un CENTRO ANTIVELENI. Contattare immediatamente un un medico. Conservare soltanto nell’imballaggio originale. Conservare in luogo ben ventilato.Tenere il recipiente ben chiuso. IN CASO DI INGESTIONE:Sciacquare la bocca.NON provocare il vomito. Smaltire il prodotto in conformità con le norme locali/regionali/nazionali/internazionali. |
4. USO(I) AUTORIZZATO(I) DEL META SPC 2
4.1. Descrizione dell’uso
Tabella 3
Uso # 1 — Processo di pulizia in situ (CIP) con circolazione
|
Tipo di prodotto |
Tipo di prodotto 04 - Settore dell’alimentazione umana e animale |
||||||||||||
|
Descrizione esatta dell’uso autorizzato (se pertinente) |
- |
||||||||||||
|
Organismo/i bersaglio (compresa la fase di sviluppo) |
Batteri Lieviti |
||||||||||||
|
Campo di applicazione |
In ambiente chiuso In ambienti destinati a contenere alimenti e mangimi |
||||||||||||
|
Metodi di applicazione |
sistema chiuso Per la disinfezione di tubature, serbatoi e altre parti di sistemi chiusi.
|
||||||||||||
|
Tasso(i) e frequenza di applicazione |
- - Per un effetto su lieviti e batteri: Tasso di diluizione: 1 % v/v In caso di epidemie causate da Pediococcus damnosus, il prodotto dev’essere utilizzato all’1,5 % v/v. Tempo di contatto: minimo 15 minuti a + 4 °C e oltre, fino a + 20-25 °C. - |
||||||||||||
|
Categoria/e di utilizzatori |
Industriale Utilizzatore professionale addestrato |
||||||||||||
|
Dimensioni e materiale dell’imballaggio |
|
4.1.1. Istruzioni d’uso specifiche per l’uso
In caso di riutilizzo della soluzione disinfettante per le procedure CIP, la concentrazione di sostanza attiva deve essere misurata e ripristinata al livello previsto prima del nuovo utilizzo.
4.1.2. Misure di mitigazione del rischio specifiche per l’uso
Durante le fasi di miscelazione, carico e applicazione:
|
— |
Trasferimento in sistemi chiusi e misure di gestione del rischio a livello industriale che escludono i rischi di esposizione per la pelle e gli occhi. I contenitori IBC contenenti il prodotto sono collegati al CIP tramite tubi installati; i collegamenti sono a secco. |
4.1.3. Dove specifico per l’uso, i dettagli dei probabili effetti negativi, diretti o indiretti e le istruzioni per interventi di pronto soccorso e le misure di emergenza per la tutela dell’ambiente
Consultare le indicazioni generali di utilizzo.
4.1.4. Dove specifico per l’uso, le istruzioni per lo smaltimento in sicurezza del prodotto e del relativo imballaggio
Consultare le indicazioni generali di utilizzo.
4.1.5. Dove specifico per l’uso, le condizioni di stoccaggio e la durata di conversazione del prodotto in normali condizioni di stoccaggio.
Consultare le indicazioni generali di utilizzo.
4.2. Descrizione dell’uso
Tabella 4
Uso # 2 — Applicazione a spruzzo
|
Tipo di prodotto |
Tipo di prodotto 04 — Settore dell’alimentazione umana e animale |
||||||||||
|
Descrizione esatta dell’uso autorizzato (se pertinente) |
- |
||||||||||
|
Organismo/i bersaglio (compresa la fase di sviluppo) |
Batteri Lieviti |
||||||||||
|
Campo di applicazione |
In ambiente chiuso In ambienti destinati a contenere alimenti e mangimi |
||||||||||
|
Metodi di applicazione |
A spruzzo Per la disinfezione di superfici dure non porose a contatto con la lavorazione di alimenti:
|
||||||||||
|
Tasso(i) e frequenza di applicazione |
Dose d’applicazione massima: 100 ml/m2— Per un effetto su lieviti e batteri: Tasso di diluizione: 1 % v/v In caso di epidemie causate da Pediococcus damnosus, il prodotto dev’essere utilizzato all’1,5 %. Tempo di contatto: minimo 15 minuti a + 4 °C e oltre, fino a + 20-25 °C. - |
||||||||||
|
Categoria/e di utilizzatori |
Industriale Utilizzatore professionale addestrato |
||||||||||
|
Dimensioni e materiale dell’imballaggio |
Tanica (PE-HD), contenente: da 10 a 12,5 kg (5).
|
4.2.1. Istruzioni d’uso specifiche per l’uso
Consultare le indicazioni generali di utilizzo
4.2.2. Misure di mitigazione del rischio specifiche per l’uso
Processo completamente automatico in cui i lavoratori non sono presenti durante la spruzzatura.
I lavoratori rientrano nell’area di lavoro solo dopo che la soluzione di spruzzatura è stata scaricata.
4.2.3. Dove specifico per l’uso, i dettagli dei probabili effetti negativi, diretti o indiretti e le istruzioni per interventi di pronto soccorso e le misure di emergenza per la tutela dell’ambiente
Consultare le indicazioni generali di utilizzo
4.2.4. Dove specifico per l’uso, le istruzioni per lo smaltimento in sicurezza del prodotto e del relativo imballaggio
Consultare le indicazioni generali di utilizzo.
4.2.5. Dove specifico per l’uso, le condizioni di stoccaggio e la durata di conversazione del prodotto in normali condizioni di stoccaggio.
Consultare le indicazioni generali di utilizzo.
4.3. Descrizione dell’uso
Tabella 5
Uso # 3 — Disinfezione manuale
|
Tipo di prodotto |
Tipo di prodotto 04 - Settore dell’alimentazione umana e animale |
||||||||||
|
Descrizione esatta dell’uso autorizzato (se pertinente) |
- |
||||||||||
|
Organismo/i bersaglio (compresa la fase di sviluppo) |
Batteri Lieviti |
||||||||||
|
Campo di applicazione |
In ambiente chiuso In ambienti destinati a contenere alimenti e mangimi. |
||||||||||
|
Metodi di applicazione |
applicazione manuale Per la disinfezione di piccoli componenti duri non porosi e superfici usati durante il processo di produzione alimentare:
|
||||||||||
|
Tasso(i) e frequenza di applicazione |
Dose d’applicazione massima: 100 ml/m2— Per un effetto su lieviti e batteri: Tasso di diluizione: 1 % v/v In caso di epidemie causate da Pediococcus damnosus, il prodotto dev’essere utilizzato all’1,5 %. Tempo di contatto: minimo 15 minuti a + 4 °C e oltre, fino a + 20-25 °C. - |
||||||||||
|
Categoria/e di utilizzatori |
Industriale Utilizzatore professionale addestrato |
||||||||||
|
Dimensioni e materiale dell’imballaggio |
Tanica (PE-HD), contenente: da 10 a 12,5 kg (6).
|
4.3.1. Istruzioni d’uso specifiche per l’uso
Consultare le indicazioni generali di utilizzo.
4.3.2. Misure di mitigazione del rischio specifiche per l’uso
Consultare le indicazioni generali di utilizzo
4.3.3. Dove specifico per l’uso, i dettagli dei probabili effetti negativi, diretti o indiretti e le istruzioni per interventi di pronto soccorso e le misure di emergenza per la tutela dell’ambiente
Consultare le indicazioni generali di utilizzo
4.3.4. Dove specifico per l’uso, le istruzioni per lo smaltimento in sicurezza del prodotto e del relativo imballaggio
Consultare le indicazioni generali di utilizzo.
4.3.5. Dove specifico per l’uso, le condizioni di stoccaggio e la durata di conversazione del prodotto in normali condizioni di stoccaggio.
Consultare le indicazioni generali di utilizzo
4.4. Descrizione dell’uso
Tabella 6
Uso # 4 — Immersione/macerazione
|
Tipo di prodotto |
Tipo di prodotto 04 — Settore dell’alimentazione umana e animale |
||||
|
Descrizione esatta dell’uso autorizzato (se pertinente) |
- |
||||
|
Organismo/i bersaglio (compresa la fase di sviluppo) |
Batteri Lieviti |
||||
|
Campo di applicazione |
In ambiente chiuso In ambienti destinati a contenere alimenti e mangimi |
||||
|
Metodi di applicazione |
Sistema aperto: immersione Per la disinfezione di piccoli componenti duri non porosi (es. parti di ricambio, utensili, valvole, tubi flessibili ecc.) usati durante il processo di produzione alimentare:
|
||||
|
Tasso(i) e frequenza di applicazione |
- |
||||
|
Categoria/e di utilizzatori |
Industriale Utilizzatore professionale addestrato |
||||
|
Dimensioni e materiale dell’imballaggio |
Tanica (PE-HD), contenente: da 10 a 12,5 kg (7). Tanica (PE-HD), contenente: da 20 a 25 kg (7). Fusti (PE-HD) contenenti da 200 a 250 kg (7). Contenitori (PE-HD) contenenti da 600 a 750 kg (7). IBC (PE-HD) contenenti da 1 100 a 1 250 kg (7) Trasporto alla rinfusa. |
4.4.1. Istruzioni d’uso specifiche per l’uso
La soluzione di immersione deve essere sostituita da una soluzione fresca quando diventa visibilmente inquinata, e in tutti i casi una volta al giorno.
4.4.2. Misure di mitigazione del rischio specifiche per l’uso
Consultare le indicazioni generali di utilizzo.
4.4.3. Dove specifico per l’uso, i dettagli dei probabili effetti negativi, diretti o indiretti e le istruzioni per interventi di pronto soccorso e le misure di emergenza per la tutela dell’ambiente
Consultare le indicazioni generali di utilizzo.
4.4.4. Dove specifico per l’uso, le istruzioni per lo smaltimento in sicurezza del prodotto e del relativo imballaggio
Consultare le indicazioni generali di utilizzo.
4.4.5. Dove specifico per l’uso, le condizioni di stoccaggio e la durata di conversazione del prodotto in normali condizioni di stoccaggio.
Consultare le indicazioni generali di utilizzo.
5. ISTRUZIONI GENERALI D’USO (8) DEL META SPC 2
5.1. Istruzioni d’uso
Fasi principali:
Per un effetto su lieviti e batteri
|
• |
Risciacquo e lavaggio prima della disinfezione: Non obbligatorio (anche se un pre-risciacquo è sempre raccomandato e in genere eseguito dagli utenti). |
Per le procedure di disinfezione in mattatoi, è sempre obbligatoria una fase di pulizia con soluzione alcalina fredda prima della disinfezione.
|
• |
Ciclo di disinfezione:
|
|
• |
Risciacquo finale: non necessario. |
5.2. Misure di mitigazione del rischio
Durante le fasi di miscelazione, carico e applicazione: indossare una tuta protettiva. Indossare guanti protettivi resistenti alle sostanze chimiche durante la fase di manipolazione del prodotto (il materiale dei guanti dev’essere specificato dal titolare dell’autorizzazione nelle informazioni sul prodotto). È obbligatorio usare occhiali di protezione durante la manipolazione del prodotto. Indossare una protezione del viso.
Adoperare in ambienti ben ventilati.
5.3. Dettagli dei probabili effetti negativi, diretti o indiretti e le istruzioni per interventi di pronto soccorso e le misure di emergenza per la tutela dell’ambiente
Informazioni sui probabili effetti avversi diretti o indiretti:
|
• |
Gravi ustioni chimiche e/o corrosione degli occhi, delle mucose, dell’apparato respiratorio e digestivo con rischio di perforazione e dolore intenso. L’assenza di ustioni orali visibili non esclude le ustioni esofagee. |
|
• |
L’eventuale aspirazione e/o ingestione potrebbero indurre polmonite chimica e acidosi metabolica. |
Istruzioni di primo soccorso:
|
• |
Allontanare l’infortunato dalla fonte dell’esposizione e rimuovere eventuali indumenti contaminati/schizzati. |
|
• |
In caso di inalazione: Spostare il soggetto all’aria aperta. Consentire all’infortunato di riposare. Non si prevede la necessità di misure di primo soccorso. |
|
• |
In caso di esposizione degli occhi: Consultare immediatamente un medico. Controllare SEMPRE che non siano indossate lenti a contatto e rimuoverle se del caso. Sciacquare immediatamente con abbondante acqua per 15 minuti mantenendo le palpebre aperte. Tenere una bottiglia d’acqua a portata di mano. |
|
• |
In caso di contatto con la pelle: Consultare un medico. Rimuovere abiti e scarpe contaminati. Lavare l’area colpita con abbondante acqua. NON sfregare. |
|
• |
In caso di contatto con la bocca o ingestione: NON provocare il vomito. Se l’infortunato è cosciente, è in grado di ingerire la saliva senza tossire e l’ingestione si è verificata in meno di un’ora, lavare la bocca con abbondante acqua. Portare l’infortunato in ospedale. |
|
• |
NON somministrare liquidi/solidi per via orale a un individuo che ha subito danni fisici o è in stato di incoscienza; far assumere la posizione laterale sul fianco sinistro con la testa bassa e le ginocchia piegate. |
|
• |
Mantenere l’infortunato calmo e a riposo, conservare la temperatura corporea e controllare la respirazione. Se necessario, controllare il battito cardiaco e praticare la respirazione artificiale. |
|
• |
Se i sintomi persistono o peggiorano, trasportare l’infortunato in un centro sanitario portando con sé l’imballaggio o l’etichetta ove possibile. |
|
• |
NON LASCIARE MAI L’INFORTUNATO SENZA SORVEGLIANZA! |
Consigli per il personale medico e sanitario:
|
• |
In caso di ingestione, valutare la possibilità di effettuare una procedura endoscopica. |
|
• |
L’uso di sciroppo di ipecac, la neutralizzazione e il carbone attivo sono sconsigliati. |
|
• |
Trattamento sintomatico e di supporto. |
|
• |
QUANDO SI CHIEDE LA CONSULENZA MEDICA, TENERE A PORTATA DI MANO L’IMBALLAGGIO O L’ETICHETTA E CONTATTARE IL CENTRO ANTIVELENI LOCALE |
Misure di emergenza per proteggere l’ambiente:
|
• |
Evitare che il prodotto penetri nella rete fognaria e nelle acque pubbliche. |
|
• |
Bonificare tutti gli eventuali sversamenti prima possibile, usando materiale assorbente (sabbia, terra ecc.) per raccogliere la fuoriuscita di prodotto. Utilizzare contenitori per lo smaltimento idonei. |
5.4. Istruzioni per lo smaltimento sicuro del prodotto e del suo imballaggio
Conservare soltanto nella confezione originale ermeticamente chiusa in un ambiente fresco e ben ventilato.
Tenere il prodotto lontano dalla luce solare diretta e da fonti di innesco e di calore.
Il prodotto deve essere conservato a temperature inferiori a +30 °C.
Non disperdere il prodotto non utilizzato sul terreno, nei corsi d’acqua, nei tubi (es. lavandino, toilette ecc.) né negli scarichi.
Smaltire il prodotto inutilizzato, la sua confezione e tutti gli altri rifiuti in conformità alle normative locali.
5.5. Condizioni di stoccaggio e durata di conservazione del prodotto in condizioni normali di stoccaggio
Condizioni di conservazione:
|
• |
Conservare in un’area pulita che possa consentire il recupero di perdite e versamenti. |
|
• |
Proteggere dal congelamento. Fornire un sistema di ventilazione locale o generale per ridurre al minimo le concentrazioni di polvere e/o di vapore. Tenere la confezione chiusa quando non utilizzata. |
|
• |
Manipolare rispettando le buone pratiche di igiene industriale e di sicurezza. |
Materiale dell’imballaggio: Usare materiali approvati adatti per liquidi corrosivi.
Durata di conservazione/validità: 12 mesi nella confezione originale.
6. ALTRE INFORMAZIONI
-
7. INFORMAZIONI DI TERZO LIVELLO: SINGOLI PRODOTTI NEL META SPC 2
7.1. Denominazione/i commerciale/i, numero di autorizzazione e composizione specifica di ogni singolo prodotto
|
Denominazione commerciale |
SOPURCLEAN NR |
||||
|
Numero di autorizzazione |
EU-0021157-0006 1-2 |
||||
|
Nome comune |
Nomenclatura IUPAC |
Funzione |
Numero CAS |
Numero CE |
Contenuto (%) |
|
Acido ottanoico |
|
Principio attivo |
124-07-2 |
204-677-5 |
2,7 |
|
Acido decanoico |
|
Principio attivo |
334-48-5 |
206-376-4 |
0,3 |
|
Acido propionico |
|
Sostanza non attiva |
79-09-4 |
201-176-3 |
19,5 |
|
Acido fosforico |
|
Sostanza nonattiva |
7664-38-2 |
231-633-2 |
3,8 |
|
Acido lattico |
|
Sostanza non attiva |
79-33-4 |
201-196-2 |
35,2 |
META SPC 3
1. META SPC 3 INFORMAZIONI AMMINISTRATIVE
1.1. Meta SPC 3 identificativo
|
Identificativo |
Meta SPC 3 |
1.2. Suffisso del numero di autorizzazione
|
Numero |
1-3 |
1.3. Tipo/i di prodotto
|
Tipo/i di prodotto |
Tipo di prodotto 04 — Settore dell’alimentazione umana e animale |
2. META SPC 3 COMPOSIZIONE
2.1. Informazioni qualitative e quantitative sulla composizione dei meta SPC 3
|
Nome comune |
Nomenclatura IUPAC |
Funzione |
Numero CAS |
Numero CE |
Contenuto (%) |
|
|
Min |
Max |
|||||
|
Acido ottanoico |
|
Principio attivo |
124-07-2 |
204-677-5 |
1,8 |
1,8 |
|
Acido decanoico |
|
Principio attivo |
334-48-5 |
206-376-4 |
1,2 |
1,2 |
|
Acido solforico |
|
Sostanza non attiva |
7664-93-9 |
231-639-5 |
0,0 |
0,0 |
|
Acido propionico |
|
Sostanza non attiva |
79-09-4 |
201-176-3 |
0,0 |
0,0 |
|
Acido fosforico |
|
Sostanza non attiva |
7664-38-2 |
231-633-2 |
0,0 |
0,0 |
|
Acido nitrico |
|
Sostanza non attiva |
7697-37-2 |
231-714-2 |
18,0 |
18,0 |
|
Acido metansolfonico |
|
Sostanza non attiva |
75-75-2 |
200-898-6 |
0,0 |
0,0 |
|
Acido glicolico |
|
Sostanza non attiva |
79-14-1 |
201-180-5 |
0,0 |
0,0 |
|
Acido lattico |
|
Sostanza non attiva |
79-33-4 |
201-196-2 |
0,0 |
0,0 |
|
Acido citrico |
|
Sostanza non attiva |
77-92-9 |
201-069-1 |
0,0 |
0,0 |
2.2. Tipo(i) di formulazione del meta SPC 3
|
Formulazione/i |
SL — Concentrato Solubile |
3. INDICAZIONI DI PERICOLO E CONSIGLI DI PRUDENZA DEL META SPC 3
|
Indicazioni di pericolo |
Può essere corrosivo per i metalli. Provoca gravi ustioni cutanee e gravi lesioni oculari. Nocivo se inalato. |
|
Consigli di prudenza |
Non respirare la polvere i vapori. Indossare indumenti protettivi. Indossare occhiali protettivi. Indossare guanti protettivi. Indossare schermi protettivi per il viso. IN CASO DI CONTATTO CON LA PELLE (o con i capelli):Togliere immediatamente tutti gli indumenti contaminati.Risciacquare la pelle con acqua corrente. IN CASO DI CONTATTO CON GLI OCCHI:Sciacquare accuratamente per parecchi minuti.Togliere le eventuali lenti a contatto se è agevole farlo. Continuare a sciacquare. Contattare immediatamente un un medico. Contattare immediatamente un CENTRO ANTIVELENI. Conservare soltanto nell’imballaggio originale. IN CASO DI INGESTIONE:Sciacquare la bocca.NON provocare il vomito. Conservare in luogo ben ventilato.Tenere il recipiente ben chiuso. Assorbire la fuoriuscita per evitare danni materiali. Smaltire il prodotto in conformità con le norme locali/regionali/nazionali/internazionali. |
4. USO(I) AUTORIZZATO(I) DEL META SPC 3
4.1. Descrizione dell’uso
Tabella 7
Uso # 1 — Processo di pulizia in situ (CIP) con circolazione
|
Tipo di prodotto |
Tipo di prodotto 04 — Settore dell’alimentazione umana e animale |
||||||||||||
|
Descrizione esatta dell’uso autorizzato (se pertinente) |
- |
||||||||||||
|
Organismo/i bersaglio (compresa la fase di sviluppo) |
Batteri Lieviti |
||||||||||||
|
Campo di applicazione |
In ambiente chiuso In ambienti destinati a contenere alimenti e mangimi |
||||||||||||
|
Metodi di applicazione |
sistema chiuso Per la disinfezione di tubature, serbatoi e altre parti di sistemi chiusi.
|
||||||||||||
|
Tasso(i) e frequenza di applicazione |
- |
||||||||||||
|
Categoria/e di utilizzatori |
Industriale Utilizzatore professionale addestrato |
||||||||||||
|
Dimensioni e materiale dell’imballaggio |
|
4.1.1. Istruzioni d’uso specifiche per l’uso
In caso di riutilizzo della soluzione disinfettante per le procedure CIP, la concentrazione di sostanza attiva deve essere misurata e ripristinata al livello previsto prima del nuovo utilizzo.
4.1.2. Misure di mitigazione del rischio specifiche per l’uso
Durante le fasi di miscelazione, carico e applicazione:
|
— |
Trasferimento in sistemi chiusi e misure di gestione del rischio a livello industriale che escludono i rischi di esposizione per la pelle e gli occhi. I contenitori contenenti il prodotto sono collegati al CIP tramite tubi installati; collegamenti a secco. |
Durante la fase di miscelazione e carico:
|
— |
Indossare una maschera respiratoria. |
4.1.3. Dove specifico per l’uso, i dettagli dei probabili effetti negativi, diretti o indiretti e le istruzioni per interventi di pronto soccorso e le misure di emergenza per la tutela dell’ambiente
Consultare le indicazioni generali di utilizzo.
4.1.4. Dove specifico per l’uso, le istruzioni per lo smaltimento in sicurezza del prodotto e del relativo imballaggio
Consultare le indicazioni generali di utilizzo.
4.1.5. Dove specifico per l’uso, le condizioni di stoccaggio e la durata di conversazione del prodotto in normali condizioni di stoccaggio.
Consultare le indicazioni generali di utilizzo.
5. ISTRUZIONI GENERALI D’USO (10) DEL META SPC 3
5.1. Istruzioni d’uso
Per un effetto su lieviti e batteri
|
• |
Risciacquo e lavaggio prima della disinfezione: |
Non obbligatorio (anche se un pre-risciacquo è sempre raccomandato e in genere eseguito dagli utenti).
Per le procedure di disinfezione in mattatoi, è sempre obbligatoria una fase di pulizia con soluzione alcalina fredda prima della disinfezione.
|
• |
Ciclo di disinfezione:
In caso di epidemie causate da Pediococcus damnosus, il prodotto dev’essere utilizzato al 2 %.
|
|
• |
Risciacquo finale con acqua potabile. |
5.2. Misure di mitigazione del rischio
Adoperare in ambienti ben ventilati.
Durante le fasi di miscelazione, carico e applicazione:
Indossare una tuta protettiva. Indossare guanti protettivi resistenti alle sostanze chimiche durante la fase di manipolazione del prodotto (il materiale dei guanti dev’essere specificato dal titolare dell’autorizzazione nelle informazioni sul prodotto). È obbligatorio usare occhiali di protezione durante la manipolazione del prodotto. Indossare una protezione del viso.
5.3. Dettagli dei probabili effetti negativi, diretti o indiretti e le istruzioni per interventi di pronto soccorso e le misure di emergenza per la tutela dell’ambiente
Informazioni sui probabili effetti avversi diretti o indiretti:
|
• |
Gravi ustioni chimiche e/o corrosione degli occhi, delle mucose, dell’apparato respiratorio e digestivo con rischio di perforazione e dolore intenso. L’assenza di ustioni orali visibili non esclude le ustioni esofagee. |
|
• |
L’eventuale aspirazione e/o ingestione potrebbero indurre polmonite chimica e acidosi metabolica. |
Istruzioni di primo soccorso:
|
• |
Allontanare l’infortunato dalla fonte dell’esposizione e rimuovere eventuali indumenti contaminati/schizzati. |
|
• |
In caso di inalazione: Spostare il soggetto all’aria aperta. Consentire all’infortunato di riposare. Non si prevede la necessità di misure di primo soccorso. |
|
• |
In caso di esposizione degli occhi: Consultare immediatamente un medico. Controllare SEMPRE che non siano indossate lenti a contatto e rimuoverle se del caso. Sciacquare immediatamente con abbondante acqua per 15 minuti mantenendo le palpebre aperte. (Tenere una bottiglia d’acqua a portata di mano). |
|
• |
In caso di contatto con la pelle: Consultare un medico. Rimuovere abiti e scarpe contaminati. Lavare l’area colpita con abbondante acqua. NON sfregare. |
|
• |
In caso di contatto con la bocca o ingestione: NON provocare il vomito. Se l’infortunato è cosciente, è in grado di ingerire la saliva senza tossire e l’ingestione si è verificata in meno di un’ora, lavare la bocca con abbondante acqua. Portare l’infortunato in ospedale. |
|
• |
NON somministrare liquidi/solidi per via orale a un individuo che ha subito danni fisici o è in stato di incoscienza; far assumere la posizione laterale sul fianco sinistro con la testa bassa e le ginocchia piegate. |
|
• |
Mantenere l’infortunato calmo e a riposo, conservare la temperatura corporea e controllare la respirazione. Se necessario, controllare il battito cardiaco e praticare la respirazione artificiale. |
|
• |
Se i sintomi persistono o peggiorano, trasportare l’infortunato in un centro sanitario portando con sé l’imballaggio o l’etichetta ove possibile. |
|
• |
NON LASCIARE MAI L’INFORTUNATO SENZA SORVEGLIANZA! |
Consigli per il personale medico e sanitario:
|
• |
In caso di ingestione, valutare la possibilità di effettuare una procedura endoscopica. |
|
• |
L’uso di sciroppo di ipecac, la neutralizzazione e il carbone attivo sono sconsigliati. |
|
• |
Trattamento sintomatico e di supporto. |
|
• |
QUANDO SI CHIEDE LA CONSULENZA MEDICA, TENERE A PORTATA DI MANO L’IMBALLAGGIO O L’ETICHETTA E CONTATTARE IL CENTRO ANTIVELENI LOCALE |
Misure di emergenza per proteggere l’ambiente:
|
• |
Evitare che il prodotto penetri nella rete fognaria e nelle acque pubbliche. |
|
• |
Bonificare tutti gli eventuali sversamenti prima possibile, usando materiale assorbente (es. sabbia, terra) per raccogliere la fuoriuscita di prodotto. Utilizzare contenitori per lo smaltimento idonei. |
5.4. Istruzioni per lo smaltimento sicuro del prodotto e del suo imballaggio
Conservare soltanto nella confezione originale ermeticamente chiusa in un ambiente fresco e ben ventilato.
Tenere il prodotto lontano dalla luce solare diretta e da fonti di innesco e di calore.
Il prodotto deve essere conservato a temperature inferiori a + 30 °C.
Non disperdere il prodotto non utilizzato sul terreno, nei corsi d’acqua, nei tubi (lavandino, toilette ecc.) né negli scarichi.
Smaltire il prodotto inutilizzato, la sua confezione e tutti gli altri rifiuti in conformità alle normative locali.
5.5. Condizioni di stoccaggio e durata di conservazione del prodotto in condizioni normali di stoccaggio
Condizioni di conservazione:
|
• |
Conservare in un’area pulita che possa consentire il recupero di perdite e versamenti. |
|
• |
Proteggere dal congelamento. Fornire un sistema di ventilazione locale o generale per ridurre al minimo le concentrazioni di polvere e/o di vapore. Tenere la confezione chiusa quando non utilizzata. |
|
• |
Manipolare il prodotto rispettando le buone pratiche di igiene industriale e di sicurezza. |
Materiale dell’imballaggio: Usare materiali approvati adatti per liquidi corrosivi.
Durata di conservazione/validità: 12 mesi nella confezione originale.
6. ALTRE INFORMAZIONI
-
7. INFORMAZIONI DI TERZO LIVELLO: SINGOLI PRODOTTI NEL META SPC 3
7.1. Denominazione/i commerciale/i, numero di autorizzazione e composizione specifica di ogni singolo prodotto
|
Denominazione commerciale |
SOPURCLEAN OP-N |
||||
|
Numero di autorizzazione |
EU-0021157-0007 1-3 |
||||
|
Nome comune |
Nomenclatura IUPAC |
Funzione |
Numero CAS |
Numero CE |
Contenuto (%) |
|
Acido ottanoico |
|
Principio attivo |
124-07-2 |
204-677-5 |
1,8 |
|
Acido decanoico |
|
Principio attivo |
334-48-5 |
206-376-4 |
1,2 |
|
Acido nitrico |
|
Sostanza non attiva |
7697-37-2 |
231-714-2 |
18,0 |
META SPC 4
1. META SPC 4 INFORMAZIONI AMMINISTRATIVE
1.1. Meta SPC 4 identificativo
|
Identificativo |
Meta SPC 4 |
1.2. Suffisso del numero di autorizzazione
|
Numero |
1-4 |
1.3. Tipo/i di prodotto
|
Tipo/i di prodotto |
Tipo di prodotto 04 - Settore dell’alimentazione umana e animale |
2. META SPC 4 COMPOSIZIONE
2.1. Informazioni qualitative e quantitative sulla composizione dei meta SPC 4
|
Nome comune |
Nomenclatura IUPAC |
Funzione |
Numero CAS |
Numero CE |
Contenuto (%) |
|
|
Min |
Max |
|||||
|
Acido ottanoico |
|
Principio attivo |
124-07-2 |
204-677-5 |
1,8 |
1,8 |
|
Acido decanoico |
|
Principio attivo |
334-48-5 |
206-376-4 |
1,2 |
1,2 |
|
Acido solforico |
|
Sostanza non attiva |
7664-93-9 |
231-639-5 |
4,68 |
4,68 |
|
Acido propionico |
|
Sostanza non attiva |
79-09-4 |
201-176-3 |
0,0 |
0,0 |
|
Acido fosforico |
|
Sostanza non attiva |
7664-38-2 |
231-633-2 |
0,0 |
0,0 |
|
Acido nitrico |
|
Sostanza non attiva |
7697-37-2 |
231-714-2 |
0,0 |
0,0 |
|
Acido metansolfonico |
|
Sostanza non attiva |
75-75-2 |
200-898-6 |
20,3 |
20,3 |
|
Acido glicolico |
|
Sostanza non attiva |
79-14-1 |
201-180-5 |
0,0 |
0,0 |
|
Acido lattico |
|
Sostanza non attiva |
79-33-4 |
201-196-2 |
0,0 |
0,0 |
|
Acido citrico |
|
Sostanza non attiva |
77-92-9 |
201-069-1 |
0,0 |
0,0 |
2.2. Tipo(i) di formulazione del meta SPC 4
|
Formulazione/i |
SL — Concentrato Solubile |
3. INDICAZIONI DI PERICOLO E CONSIGLI DI PRUDENZA DEL META SPC 4
|
Indicazioni di pericolo |
Può essere corrosivo per i metalli. Provoca gravi ustioni cutanee e gravi lesioni oculari. Può irritare le vie respiratorie. |
|
Consigli di prudenza |
Non respirare la polvere i vapori. Indossare indumenti protettivi. Indossare occhiali protettivi. Indossare guanti protettivi. Indossare schermi protettivi per il viso. IN CASO DI CONTATTO CON LA PELLE (o con i capelli):Togliere immediatamente tutti gli indumenti contaminati.Risciacquare la pelle con acqua corrente. IN CASO DI CONTATTO CON GLI OCCHI:Sciacquare accuratamente per parecchi minuti.Togliere le eventuali lenti a contatto se è agevole farlo. Continuare a sciacquare. Contattare immediatamente un CENTRO ANTIVELENI. Contattare immediatamente un un medico. IN CASO DI INGESTIONE:Sciacquare la bocca.NON provocare il vomito. Conservare soltanto nell’imballaggio originale. Conservare in luogo ben ventilato.Tenere il recipiente ben chiuso. Assorbire la fuoriuscita per evitare danni materiali. Smaltire il prodotto in conformità con le norme locali/regionali/nazionali/internazionali. |
4. USO(I) AUTORIZZATO(I) DEL META SPC 4
4.1. Descrizione dell’uso
Tabella 8
Uso # 1 — Processo di pulizia in situ (CIP) con circolazione
|
Tipo di prodotto |
Tipo di prodotto 04 - Settore dell’alimentazione umana e animale |
||||||||||
|
Descrizione esatta dell’uso autorizzato (se pertinente) |
- |
||||||||||
|
Organismo/i bersaglio (compresa la fase di sviluppo) |
Batteri Lieviti |
||||||||||
|
Campo di applicazione |
In ambiente chiuso In ambienti destinati a contenere alimenti e mangimi. |
||||||||||
|
Metodi di applicazione |
sistema chiuso Per la disinfezione di tubature, serbatoi e altre parti di sistemi chiusi.
|
||||||||||
|
Tasso(i) e frequenza di applicazione |
|
||||||||||
|
Categoria/e di utilizzatori |
Industriale Utilizzatore professionale addestrato |
||||||||||
|
Dimensioni e materiale dell’imballaggio |
|
4.1.1. Istruzioni d’uso specifiche per l’uso
In caso di riutilizzo della soluzione disinfettante per le procedure CIP, la concentrazione di sostanza attiva deve essere misurata e ripristinata al livello previsto prima del nuovo utilizzo.
4.1.2. Misure di mitigazione del rischio specifiche per l’uso
Durante la fase di miscelazione, carico e applicazione:
|
— |
Trasferimento in sistemi chiusi e misure di gestione del rischio a livello industriale che escludono i rischi di esposizione per la pelle e gli occhi. I contenitori IBC contenenti il prodotto sono collegati al CIP tramite tubi installati; i collegamenti sono a secco. |
4.1.3. Dove specifico per l’uso, i dettagli dei probabili effetti negativi, diretti o indiretti e le istruzioni per interventi di pronto soccorso e le misure di emergenza per la tutela dell’ambiente
Consultare le indicazioni generali di utilizzo.
4.1.4. Dove specifico per l’uso, le istruzioni per lo smaltimento in sicurezza del prodotto e del relativo imballaggio
Consultare le indicazioni generali di utilizzo
4.1.5. Dove specifico per l’uso, le condizioni di stoccaggio e la durata di conversazione del prodotto in normali condizioni di stoccaggio.
Consultare le indicazioni generali di utilizzo.
5. ISTRUZIONI GENERALI D’USO (12) DEL META SPC 4
5.1. Istruzioni d’uso
Fasi principali:
Per un effetto su lieviti e batteri
|
• |
Risciacquo e lavaggio prima della disinfezione: |
Non obbligatorio (anche se un pre-risciacquo è sempre raccomandato e in genere eseguito dagli utenti).
Per le procedure di disinfezione in mattatoi, è sempre obbligatoria una fase di pulizia con soluzione alcalina fredda prima della disinfezione.
|
• |
Ciclo di disinfezione:
In caso di epidemie causate da Pediococcus damnosus, i prodotti devono essere utilizzati al 2 %.
|
|
• |
Risciacquo finale con acqua potabile. |
5.2. Misure di mitigazione del rischio
Adoperare in ambienti ben ventilati.
Durante le fasi di miscelazione, carico e applicazione:
Indossare una tuta protettiva. Indossare guanti protettivi resistenti alle sostanze chimiche durante la fase di manipolazione del prodotto (il materiale dei guanti dev’essere specificato dal titolare dell’autorizzazione nelle informazioni sul prodotto). È obbligatorio usare occhiali di protezione durante la manipolazione del prodotto. Indossare una protezione del viso.
5.3. Dettagli dei probabili effetti negativi, diretti o indiretti e le istruzioni per interventi di pronto soccorso e le misure di emergenza per la tutela dell’ambiente
Informazioni sui probabili effetti avversi diretti o indiretti:
|
• |
Gravi ustioni chimiche e/o corrosione degli occhi, delle mucose, dell’apparato respiratorio e digestivo con rischio di perforazione e dolore intenso. L’assenza di ustioni orali visibili non esclude le ustioni esofagee. |
|
• |
L’eventuale aspirazione e/o ingestione potrebbero indurre polmonite chimica e acidosi metabolica. |
Istruzioni di primo soccorso:
|
• |
Allontanare l’infortunato dalla fonte dell’esposizione e rimuovere eventuali indumenti contaminati/schizzati. |
|
• |
In caso di inalazione: Spostare il soggetto all’aria aperta. Consentire all’infortunato di riposare. Non si prevede la necessità di misure di primo soccorso. |
|
• |
In caso di esposizione degli occhi: Consultare immediatamente un medico. Controllare SEMPRE che non siano indossate lenti a contatto e rimuoverle se del caso. Sciacquare immediatamente con abbondante acqua per 15 minuti mantenendo le palpebre aperte. (Tenere una bottiglia d’acqua a portata di mano). |
|
• |
In caso di contatto con la pelle: Consultare un medico. Rimuovere abiti e scarpe contaminati. Lavare l’area colpita con abbondante acqua. NON sfregare. |
|
• |
In caso di contatto con la bocca o ingestione: NON provocare il vomito. Se l’infortunato è cosciente, è in grado di ingerire la saliva senza tossire e l’ingestione si è verificata in meno di un’ora, lavare la bocca con abbondante acqua. Portare l’infortunato in ospedale. |
|
• |
NON somministrare liquidi/solidi per via orale a un individuo che ha subito danni fisici o è in stato di incoscienza; far assumere la posizione laterale sul fianco sinistro con la testa bassa e le ginocchia piegate. |
|
• |
Mantenere l’infortunato calmo e a riposo, conservare la temperatura corporea e controllare la respirazione. Se necessario, controllare il battito cardiaco e praticare la respirazione artificiale. |
|
• |
Se i sintomi persistono o peggiorano, trasportare l’infortunato in un centro sanitario portando con sé l’imballaggio o l’etichetta ove possibile. |
|
• |
NON LASCIARE MAI L’INFORTUNATO SENZA SORVEGLIANZA! |
Consigli per il personale medico e sanitario:
|
• |
In caso di ingestione, valutare la possibilità di effettuare una procedura endoscopica. |
|
• |
L’uso di sciroppo di ipecac, la neutralizzazione e il carbone attivo sono sconsigliati. |
|
• |
Trattamento sintomatico e di supporto. |
|
• |
QUANDO SI CHIEDE LA CONSULENZA MEDICA, TENERE A PORTATA DI MANO L’IMBALLAGGIO O L’ETICHETTA E CONTATTARE IL CENTRO ANTIVELENI LOCALE |
Misure di emergenza per proteggere l’ambiente:
|
• |
Evitare che il prodotto penetri nella rete fognaria e nelle acque pubbliche. |
|
• |
Bonificare tutti gli eventuali sversamenti prima possibile, usando materiale assorbente (sabbia, terra ecc.) per raccogliere la fuoriuscita. Utilizzare contenitori per lo smaltimento idonei. |
5.4. Istruzioni per lo smaltimento sicuro del prodotto e del suo imballaggio
Conservare soltanto nella confezione originale ermeticamente chiusa in un ambiente fresco e ben ventilato.
Tenere il prodotto lontano dalla luce solare diretta e da fonti di innesco e di calore.
Il prodotto deve essere conservato a temperature inferiori a + 30 °C.
Non disperdere il prodotto non utilizzato sul terreno, nei corsi d’acqua, nei tubi (es. lavandino, toilette) né negli scarichi.
Smaltire il prodotto inutilizzato, la sua confezione e tutti gli altri rifiuti in conformità alle normative locali.
5.5. Condizioni di stoccaggio e durata di conservazione del prodotto in condizioni normali di stoccaggio
Condizioni di conservazione:
|
• |
Conservare in un’area pulita che possa consentire il recupero di perdite e versamenti. |
|
• |
Proteggere dal congelamento. Fornire un sistema di ventilazione locale o generale per ridurre al minimo le concentrazioni di polvere e/o di vapore. Tenere la confezione chiusa quando non utilizzata. |
|
• |
Manipolare rispettando le buone pratiche di igiene industriale e di sicurezza. |
Materiale dell’imballaggio: Usare materiali approvati adatti per liquidi corrosivi.
Durata di conservazione/validità: 12 mesi nella confezione originale.
6. ALTRE INFORMAZIONI
-
7. INFORMAZIONI DI TERZO LIVELLO: SINGOLI PRODOTTI NEL META SPC 4
7.1. Denominazione/i commerciale/i, numero di autorizzazione e composizione specifica di ogni singolo prodotto
|
Denominazione commerciale |
SOPURCLEAN CIP OP |
||||
|
Numero di autorizzazione |
EU-0021157-0008 1-4 |
||||
|
Nome comune |
Nomenclatura IUPAC |
Funzione |
Numero CAS |
Numero CE |
Contenuto (%) |
|
Acido ottanoico |
|
Principio attivo |
124-07-2 |
204-677-5 |
1,8 |
|
Acido decanoico |
|
Principio attivo |
334-48-5 |
206-376-4 |
1,2 |
|
Acido solforico |
|
Sostanza non attiva |
7664-93-9 |
231-639-5 |
4,68 |
|
Acido metansolfonico |
|
Sostanza non attiva |
75-75-2 |
200-898-6 |
20,3 |
(1) In base al peso specifico del prodotto biocida.
(2) In base al peso specifico del prodotto biocida.
(3) Le istruzioni per l’uso, le misure di mitigazione del rischio e altre modalità d’uso di cui alla presente sezione sono valide per tutti gli usi autorizzati nel meta SPC 1.
(4) In base al peso specifico del prodotto biocida.
(5) In base al peso specifico del prodotto biocida.
(6) In base al peso specifico del prodotto biocida.
(7) In base al peso specifico del prodotto biocida.
(8) Le istruzioni per l’uso, le misure di mitigazione del rischio e altre modalità d’uso di cui alla presente sezione sono valide per tutti gli usi autorizzati nel meta SPC 2.
(9) In base al peso specifico del prodotto biocida.
(10) Le istruzioni per l’uso, le misure di mitigazione del rischio e altre modalità d’uso di cui alla presente sezione sono valide per tutti gli usi autorizzati nel meta SPC 3.
(11) In base al peso specifico del prodotto biocida.
(12) Le istruzioni per l’uso, le misure di mitigazione del rischio e altre modalità d’uso di cui alla presente sezione sono valide per tutti gli usi autorizzati nel meta SPC 4.
|
28.4.2020 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell’Unione europea |
L 133/52 |
REGOLAMENTO DI ESECUZIONE (UE) 2020/581 DELLA COMMISSIONE
del 27 aprile 2020
che modifica il regolamento di esecuzione (UE) 2018/659 relativo alle condizioni per l’introduzione nell’Unione di equidi vivi e di sperma, ovuli ed embrioni di equidi
(Testo rilevante ai fini del SEE)
LA COMMISSIONE EUROPEA,
visto il trattato sul funzionamento dell’Unione europea,
vista la direttiva 92/65/CEE del Consiglio, del 13 luglio 1992, che stabilisce norme sanitarie per gli scambi e le importazioni nella Comunità di animali, sperma, ovuli e embrioni non soggetti, per quanto riguarda le condizioni di polizia sanitaria, alle normative comunitarie specifiche di cui all’allegato A, sezione I, della direttiva 90/425/CEE (1), in particolare l’articolo 17, paragrafo 3,
vista la direttiva 2009/156/CE del Consiglio, del 30 novembre 2009, relativa alle condizioni di polizia sanitaria che disciplinano i movimenti di equidi e le importazioni di equidi in provenienza dai paesi terzi (2), in particolare l’articolo 12, paragrafi 1 e 4, l’articolo 13, paragrafo 2, l’articolo 16 e l’articolo 19, lettera b),
considerando quanto segue:
|
(1) |
Il regolamento di esecuzione (UE) 2018/659 della Commissione (3) stabilisce le condizioni per l’introduzione nell’Unione di equidi e di sperma, ovuli ed embrioni di equidi Esso stabilisce l’elenco dei paesi terzi da cui gli Stati membri autorizzano l’ingresso di equidi e di sperma, ovuli ed embrioni di animali della specie equina e specifica le condizioni zoosanitarie e di certificazione veterinaria applicabili a tali ingressi. |
|
(2) |
La direttiva 2009/156/CE definisce le condizioni di polizia sanitaria che disciplinano le importazioni di equidi nell’Unione. Essa prevede che le importazioni di equidi nell’Unione siano autorizzate soltanto in provenienza da paesi terzi o da parti di territorio di paesi terzi indenni da morva (Burgholderia mallei) da almeno sei mesi. |
|
(3) |
Il 25 dicembre 2019 la Turchia ha notificato mediante il sistema di notifica delle malattie degli animali un caso di morva, confermato il 4 dicembre 2019, in un cavallo nell’isola di Büyükada, provincia di Istanbul, Turchia. L’ingresso nell’Unione di equidi e di materiale germinale di equidi provenienti dalla Turchia dovrebbe essere sospeso per un periodo di almeno sei mesi. È pertanto necessario modificare la voce relativa alla Turchia nell’allegato I del regolamento di esecuzione (UE) 2018/659. |
|
(4) |
Negli Emirati arabi uniti è stato istituito un nuovo concorso di salto ostacoli, l’International Show Jumping League, con il patrocinio della Fédération Equestre Internationale («FEI»), che include prove di qualificazione per la Coppa del Mondo di salto ostacoli. Sulla base delle garanzie zoosanitarie fornite dagli Emirati arabi uniti, è giustificata l’aggiunta della serie di concorsi di salto ostacoli dell’International Show Jumping League degli Emirati arabi uniti all’elenco degli eventi per i quali è autorizzata la reintroduzione nell’Unione dopo un’esportazione temporanea inferiore a 90 giorni. È pertanto necessario modificare il modello di certificato sanitario e il modello di dichiarazione di cui all’allegato II, parte 2, sezione B, capitolo 1, del regolamento di esecuzione (UE) 2018/659. |
|
(5) |
È quindi opportuno modificare di conseguenza il regolamento di esecuzione (UE) 2018/659. |
|
(6) |
Per evitare un impatto negativo sugli scambi, è necessario prevedere un periodo di transizione fino al 31 ottobre 2020, durante il quale i certificati sanitari rilasciati a norma del regolamento di esecuzione (UE) 2018/659, modificato dal regolamento di esecuzione (UE) 2019/2147 (4), dovranno essere accettati a condizione che siano stati rilasciati prima del 21 ottobre 2020. |
|
(7) |
Le misure di cui al presente regolamento sono conformi al parere del comitato permanente per le piante, gli animali, gli alimenti e i mangimi, |
HA ADOTTATO IL PRESENTE REGOLAMENTO:
Articolo 1
Il regolamento di esecuzione (UE) 2018/659 è così modificato:
|
1) |
nell’allegato I, la voce relativa alla Turchia è modificata conformemente all’allegato I del presente regolamento; |
|
2) |
nell’allegato II, la parte 2, sezione B, capitolo 1, è sostituita dal testo che figura nell’allegato II del presente regolamento. |
Articolo 2
Fino al 31 ottobre 2020 gli Stati membri autorizzano la reintroduzione nell’Unione di cavalli registrati accompagnati dal pertinente certificato sanitario redatto conformemente al modello di certificato sanitario di cui all’allegato II, parte 2, sezione B, capitolo 1, del regolamento di esecuzione (UE) 2018/659, modificato dal regolamento di esecuzione (UE) 2019/2147, a condizione che il certificato sanitario sia stato rilasciato prima del 21 ottobre 2020.
Articolo 3
Il presente regolamento entra in vigore il ventesimo giorno successivo alla pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell’Unione europea.
Il presente regolamento è obbligatorio in tutti i suoi elementi e direttamente applicabile in ciascuno degli Stati membri.
Fatto a Bruxelles, il 27 aprile 2020
Per la Commissione
La presidente
Ursula VON DER LEYEN
(1) GU L 268 del 14.9.1992, pag. 54.
(2) GU L 192 del 23.7.2010, pag. 1.
(3) Regolamento di esecuzione (UE) 2018/659 della Commissione, del 12 aprile 2018, relativo alle condizioni per l’introduzione nell’Unione di equidi vivi e di sperma, ovuli ed embrioni di equidi (GU L 110 del 30.4.2018, pag. 1).
(4) Regolamento di esecuzione (UE) 2019/2147 della Commissione, del 28 novembre 2019, che modifica e rettifica il regolamento di esecuzione (UE) 2018/659 relativo alle condizioni per l’introduzione nell’Unione di equidi vivi e di sperma, ovuli ed embrioni di equidi (GU L 325 del 16.12.2019, pag. 99).
ALLEGATO I
Nell’allegato I del regolamento di esecuzione (UE) 2018/659, nell’elenco dei paesi terzi e delle parti del territorio di paesi terzi dai quali è autorizzato l’ingresso nell’Unione di partite di equidi e di sperma, ovuli ed embrioni di equidi, la voce relativa alla Turchia è sostituita dalla seguente:
|
»TR |
Turchia |
TR-0 |
Tutto il paese |
— |
— |
— |
— |
— |
— |
— |
— |
— |
— |
— |
|
|
TR-1 |
Provincie di Ankara, Edirne, Istanbul, Izmir, Kirklareli e Tekirdag |
E |
— |
— |
— |
— |
— |
— |
— |
— |
— |
—« |
|
Allegato II
Nell’allegato II, parte 2, sezione B, del regolamento di esecuzione (UE) 2018/659, il capitolo 1 è sostituito dal seguente:
«Capitolo 1
Modello di certificato sanitario e modello di dichiarazione applicabili alla reintroduzione nell’Unione di cavalli registrati da competizione dopo un’esportazione temporanea di durata non superiore a 90 giorni per partecipare a manifestazioni equestri organizzate con il patrocinio della Fédération Equestre Internationale.
[Gare di prova preliminari per i Giochi olimpici, Giochi olimpici, Giochi paralimpici, Giochi equestri mondiali/Campionati mondiali, Giochi asiatici, Giochi americani (compresi Giochi panamericani, Giochi sudamericani, Giochi centroamericani e caraibici), Endurance World Cup negli Emirati arabi uniti, LG Global Champions Tour, International Show Jumping League negli Emirati arabi uniti]