ISSN 1725-258X doi:10.3000/1725258X.L_2010.253.ita |
||
Gazzetta ufficiale dell'Unione europea |
L 253 |
|
Edizione in lingua italiana |
Legislazione |
53o anno |
Sommario |
|
II Atti non legislativi |
pagina |
|
|
REGOLAMENTI |
|
|
* |
||
|
* |
Regolamento (UE) n. 849/2010 della Commissione, del 27 settembre 2010, che modifica il regolamento (CE) n. 2150/2002 del Parlamento europeo e del Consiglio relativo alle statistiche sui rifiuti ( 1 ) |
|
|
* |
||
|
* |
||
|
|
||
|
|
||
|
|
||
|
|
DECISIONI |
|
|
* |
||
|
|
2010/574/UE |
|
|
* |
||
|
|
ATTI ADOTTATI DA ORGANISMI CREATI DA ACCORDI INTERNAZIONALI |
|
|
|
2010/575/UE |
|
|
* |
|
|
|
(1) Testo rilevante ai fini del SEE |
IT |
Gli atti i cui titoli sono stampati in caratteri chiari appartengono alla gestione corrente. Essi sono adottati nel quadro della politica agricola ed hanno generalmente una durata di validità limitata. I titoli degli altri atti sono stampati in grassetto e preceduti da un asterisco. |
II Atti non legislativi
REGOLAMENTI
28.9.2010 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell'Unione europea |
L 253/1 |
REGOLAMENTO (UE) N. 848/2010 DELLA COMMISSIONE
del 27 settembre 2010
che deroga, per la campagna di commercializzazione 2010/2011, all’articolo 63, paragrafo 2, lettera a), del regolamento (CE) n. 1234/2007 del Consiglio per quanto riguarda le date previste per comunicare il riporto di zucchero eccedente
LA COMMISSIONE EUROPEA,
visto il trattato sul funzionamento dell’Unione europea,
visto il regolamento (CE) n. 1234/2007 del Consiglio, del 22 ottobre 2007, recante organizzazione comune dei mercati agricoli e disposizioni specifiche per taluni prodotti agricoli (regolamento unico OCM) (1), in particolare l’articolo 85, lettera c), in combinato disposto con l’articolo 4,
considerando quanto segue:
(1) |
Ai sensi dell’articolo 63, paragrafo 2, lettera a), del regolamento (CE) n. 1234/2007, ogni impresa che abbia deciso di riportare alla produzione della campagna di commercializzazione successiva tutta o parte della produzione di zucchero eccedente, deve informare della propria decisione lo Stato membro interessato entro una data stabilita dallo Stato membro stesso, nei limiti stabiliti dall’articolo in questione. |
(2) |
Per facilitare l’offerta dello zucchero fuori quota sul mercato dell’UE, cosa che consentirebbe alle imprese di rispondere a cambiamenti imprevisti della domanda negli ultimi mesi della campagna di commercializzazione 2010/2011, è necessario dare agli Stati membri la possibilità di stabilire date posteriori entro le quali le imprese devono comunicare la quantità di zucchero eccedente che deve essere riportata. |
(3) |
Le misure di cui al presente regolamento sono conformi al parere del Comitato di gestione per l’organizzazione comune dei mercati agricoli, |
HA ADOTTATO IL PRESENTE REGOLAMENTO:
Articolo 1
In deroga all’articolo 63, paragrafo 2, lettera a), del regolamento (CE) n. 1234/2007, per la campagna 2010/2011 le imprese che abbiano deciso di riportare alla campagna di commercializzazione successiva quantitativi di zucchero, ai sensi dell’articolo 63, paragrafo 1, di detto regolamento, ne informano lo Stato membro interessato entro una data da stabilirsi da parte dallo stesso tra il 1o febbraio e il 15 agosto 2011.
Articolo 2
Il presente regolamento entra in vigore il settimo giorno successivo alla pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell’Unione europea.
Esso si applica a decorrere dal 1o ottobre 2010 e fino al 30 settembre 2011.
Il presente regolamento è obbligatorio in tutti i suoi elementi e direttamente applicabile in ciascuno degli Stati membri.
Fatto a Bruxelles, il 27 settembre 2010.
Per la Commissione
Il presidente
José Manuel BARROSO
(1) GU L 299 del 16.11.2007, pag. 1.
28.9.2010 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell'Unione europea |
L 253/2 |
REGOLAMENTO (UE) N. 849/2010 DELLA COMMISSIONE
del 27 settembre 2010
che modifica il regolamento (CE) n. 2150/2002 del Parlamento europeo e del Consiglio relativo alle statistiche sui rifiuti
(Testo rilevante ai fini del SEE)
LA COMMISSIONE EUROPEA,
visto il trattato sul funzionamento dell'Unione europea,
visto il regolamento (CE) n. 2150/2002 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 25 novembre 2002, relativo alle statistiche sui rifiuti (1), in particolare l'articolo 6, paragrafo 2,
considerando quanto segue:
(1) |
La valutazione delle prime due trasmissioni di dati nel 2006 e nel 2008 ha messo in evidenza la necessità di colmare alcune lacune concettuali degli allegati del regolamento (CE) n. 2150/2002. |
(2) |
La Commissione ha riferito al Parlamento europeo e al Consiglio in merito all'applicazione del regolamento (CE) n. 2150/2002 (2) e ha proposto talune modifiche. |
(3) |
È pertanto opportuno modificare di conseguenza il regolamento (CE) n. 2150/2002. |
(4) |
Le misure di cui al presente regolamento sono conformi al parere del comitato del sistema statistico europeo istituito con il regolamento (CE) n. 223/2009 del Parlamento europeo e del Consiglio, dell'11 marzo 2009, relativo alle statistiche europee (3), |
HA ADOTTATO IL PRESENTE REGOLAMENTO:
Articolo 1
Gli allegati I, II e III del regolamento (CE) n. 2150/2002 sono sostituiti come specificato nell'allegato del presente regolamento.
Articolo 2
Il presente regolamento entra in vigore il ventesimo giorno successivo alla pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea.
Il presente regolamento è obbligatorio in tutti i suoi elementi e direttamente applicabile in ciascuno degli Stati membri.
Fatto a Bruxelles, il 27 settembre 2010.
Per la Commissione
Il presidente
José Manuel BARROSO
(1) GU L 332 del 9.12.2002, pag. 1.
(2) COM(2008) 355 definitivo.
(3) GU L 87 del 31.3.2009, pag. 164.
ALLEGATO
ALLEGATO I
PRODUZIONE DI RIFIUTI
SEZIONE 1
Copertura
1. |
Le statistiche sono compilate per tutte le attività classificate nelle sezioni da A a U della NACE Rev. 2, in cui rientrano tutte le attività economiche. Il presente allegato riguarda inoltre:
|
2. |
I rifiuti riciclati nel sito in cui sono stati prodotti non sono contemplati dal presente allegato. |
SEZIONE 2
Categorie di rifiuti
Sono prodotte statistiche per le seguenti categorie di rifiuti:
Elenco di aggregati |
|||
|
Versione 4 della Classificazione europea dei rifiuti a fini statistici (EWC-Stat) |
|
|
Voce |
|
Descrizione |
Rifiuti pericolosi/non pericolosi |
1 |
01.1 |
Solventi usati |
Pericolosi |
2 |
01.2 |
Rifiuti acidi, alcalini o salini |
Non pericolosi |
3 |
01.2 |
Rifiuti acidi, alcalini o salini |
Pericolosi |
4 |
01.3 |
Oli usati |
Pericolosi |
5 |
01.4, 02, 03.1 |
Rifiuti chimici |
Non pericolosi |
6 |
01.4, 02, 03.1 |
Rifiuti chimici |
Pericolosi |
7 |
03.2 |
Fanghi derivanti da acque reflue industriali |
Non pericolosi |
8 |
03.2 |
Fanghi derivanti da acque reflue industriali |
Pericolosi |
9 |
03.3 |
Fanghi e rifiuti liquidi derivanti da operazioni di trattamento dei rifiuti |
Non pericolosi |
10 |
03.3 |
Fanghi e rifiuti liquidi derivanti da operazioni di trattamento dei rifiuti |
Pericolosi |
11 |
05 |
Rifiuti della sanità e biologici |
Non pericolosi |
12 |
05 |
Rifiuti della sanità e biologici |
Pericolosi |
13 |
06.1 |
Rifiuti metallici ferrosi |
Non pericolosi |
14 |
06.2 |
Rifiuti metallici non ferrosi |
Non pericolosi |
15 |
06.3 |
Rifiuti metallici misti, ferrosi e non ferrosi |
Non pericolosi |
16 |
07.1 |
Rifiuti in vetro |
Non pericolosi |
17 |
07.1 |
Rifiuti in vetro |
Pericolosi |
18 |
07.2 |
Rifiuti di carta e cartone |
Non pericolosi |
19 |
07.3 |
Rifiuti di gomma |
Non pericolosi |
20 |
07.4 |
Rifiuti in plastica |
Non pericolosi |
21 |
07.5 |
Rifiuti in legno |
Non pericolosi |
22 |
07.5 |
Rifiuti in legno |
Pericolosi |
23 |
07.6 |
Rifiuti tessili |
Non pericolosi |
24 |
07.7 |
Rifiuti contenenti PCB |
Pericolosi |
25 |
08 (escl. 08.1, 08.41) |
Apparecchiature scartate (esclusi i veicoli fuori uso, le batterie e gli accumulatori) |
Non pericolosi |
26 |
08 (escl. 08.1, 08.41) |
Apparecchiature scartate (esclusi i veicoli fuori uso, le batterie e gli accumulatori) |
Pericolosi |
27 |
08.1 |
Veicoli fuori uso |
Non pericolosi |
28 |
08.1 |
Veicoli fuori uso |
Pericolosi |
29 |
08.41 |
Batterie e accumulatori |
Non pericolosi |
30 |
08.41 |
Batterie e accumulatori |
Pericolosi |
31 |
09.1 |
Rifiuti della preparazione di alimenti e di prodotti alimentari di origine animale |
Non pericolosi |
32 |
09.2 |
Residui vegetali |
Non pericolosi |
33 |
09.3 |
Feci animali, urine e letame |
Non pericolosi |
34 |
10.1 |
Rifiuti domestici e simili |
Non pericolosi |
35 |
10.2 |
Materiali misti e indifferenziati |
Non pericolosi |
36 |
10.2 |
Materiali misti e indifferenziati |
Pericolosi |
37 |
10.3 |
Residui di cernita |
Non pericolosi |
38 |
10.3 |
Residui di cernita |
Pericolosi |
39 |
11 |
Fanghi comuni |
Non pericolosi |
40 |
12.1 |
Rifiuti minerali della costruzione e della demolizione |
Non pericolosi |
41 |
12.1 |
Rifiuti minerali della costruzione e della demolizione |
Pericolosi |
42 |
12.2, 12.3, 12.5 |
Altri rifiuti minerali |
Non pericolosi |
43 |
12.2, 12.3, 12.5 |
Altri rifiuti minerali |
Pericolosi |
44 |
12.4 |
Residui di combustione |
Non pericolosi |
45 |
12.4 |
Residui di combustione |
Pericolosi |
46 |
12.6 |
Terra |
Non pericolosi |
47 |
12.6 |
Terra |
Pericolosi |
48 |
12.7 |
Terra di dragaggio |
Non pericolosi |
49 |
12.7 |
Terra di dragaggio |
Pericolosi |
50 |
12.8, 13 |
Rifiuti minerali derivanti da operazioni di trattamento dei rifiuti e rifiuti stabilizzati |
Non pericolosi |
51 |
12.8, 13 |
Rifiuti minerali derivanti da operazioni di trattamento dei rifiuti e rifiuti stabilizzati |
Pericolosi |
SEZIONE 3
Caratteristiche
Sono compilate statistiche per le seguenti caratteristiche e disaggregazioni:
1. |
il quantitativo di rifiuti prodotti per ciascuna delle categorie di rifiuti elencate nella sezione 2, punto 1, e per ciascuna attività di produzione di rifiuti elencata nella sezione 8, punto 1; |
2. |
la popolazione servita da un sistema di raccolta dei rifiuti domestici misti e simili. |
SEZIONE 4
Unità di misura
1. |
L'unità di misura da utilizzare per tutte le categorie di rifiuti è 1 tonnellata di rifiuti umidi (normali), fatta eccezione per le categorie “fanghi derivanti da acque reflue industriali”, “fanghi comuni”, “fanghi e rifiuti liquidi derivanti da operazioni di trattamento dei rifiuti” e “terra di dragaggio” per le quali l'unità di misura è costituita da 1 tonnellata di materia secca. |
2. |
Per la caratteristica di cui alla sezione 3, punto 2, l'unità di misura è la percentuale della popolazione servita. |
SEZIONE 5
Primo anno di riferimento e periodicità
1. |
Il primo anno di riferimento è il secondo anno civile successivo all'entrata in vigore del presente regolamento. |
2. |
Il primo anno di riferimento per le statistiche sui rifiuti sulla base della presente revisione è il 2010. |
3. |
Gli Stati membri forniscono i dati ogni due anni dopo il primo anno di riferimento. |
SEZIONE 6
Trasmissione dei risultati a Eurostat
I risultati sono trasmessi entro 18 mesi dalla fine dell'anno di riferimento.
SEZIONE 7
Relazione sulla copertura e sulla qualità delle statistiche
1. |
Per ogni voce della sezione 8 (attività e famiglie) gli Stati membri indicano in quale percentuale le statistiche elaborate sono rappresentative del complesso dei rifiuti della rispettiva voce. La copertura minima è stabilita dalla Commissione. Tali misure, intese a modificare elementi non essenziali del presente regolamento, completandolo, sono adottate secondo la procedura di regolamentazione con controllo di cui all'articolo 7, paragrafo 3. |
2. |
Gli Stati membri presentano una relazione sulla qualità, indicando il grado di precisione dei dati rilevati. Essi forniscono una descrizione delle stime, aggregazioni o esclusioni e della maniera in cui tali procedure influiscono sulla distribuzione delle categorie di rifiuti, elencate nella sezione 2, punto 1, per attività economica e origine domestica, come previsto alla sezione 8. |
3. |
La Commissione acclude le relazioni sulla copertura e sulla qualità delle statistiche alla relazione prevista all'articolo 8 del regolamento. |
SEZIONE 8
Produzione dei risultati
1. |
I risultati per le caratteristiche di cui alla sezione 3, punto 1, devono essere elaborati per:
|
2. |
Per le attività economiche, le unità statistiche sono le unità locali o le unità di attività economica così come definite nel regolamento (CEE) n. 696/93 del Consiglio (1) conformemente al sistema statistico di ciascuno Stato membro. Nella relazione sulla qualità, da presentare ai sensi della sezione 7, va inclusa una descrizione della maniera in cui l'unità statistica scelta influenza la distribuzione settoriale dei raggruppamenti dei dati della NACE Rev. 2. |
ALLEGATO II
RECUPERO E SMALTIMENTO DEI RIFIUTI
SEZIONE 1
Copertura
1. |
Le statistiche devono essere compilate per tutte le strutture di recupero e smaltimento che svolgono una qualsiasi delle operazioni di cui alla sezione 8, punto 2, e che appartengono o rientrano nelle attività economiche secondo i raggruppamenti della NACE Rev. 2, di cui all'allegato I, sezione 8, punto 1.1. |
2. |
Le strutture le cui attività di trattamento dei rifiuti sono limitate al riciclaggio dei rifiuti nel sito in cui questi ultimi sono stati prodotti non sono contemplate dal presente allegato. |
SEZIONE 2
Categorie di rifiuti
Le categorie di rifiuti per le quali devono essere compilate le statistiche, secondo le operazioni di recupero o smaltimento di cui alla sezione 8, punto 2, sono le categorie menzionate nell'allegato I, sezione 2, punto 1.
SEZIONE 3
Caratteristiche
Sono compilate statistiche per le seguenti caratteristiche e disaggregazioni:
Voce |
Descrizione |
Livello regionale |
1 |
Il quantitativo di rifiuti trattati per ciascuna delle categorie di rifiuti elencate nella sezione 2 e per ciascuna voce delle operazioni di recupero o smaltimento di cui alla sezione 8, punto 2, escluso il riciclaggio dei rifiuti nel sito in cui questi ultimi sono stati prodotti. |
Nazionale |
2 |
Il numero e la capacità delle strutture per le operazioni di cui alla voce 4 della sezione 8, punto 2, con una disaggregazione per: a) rifiuti pericolosi, b) rifiuti non pericolosi e c) rifiuti inerti. |
Nazionale |
3 |
Il numero di strutture per le operazioni di cui alla voce 4 della sezione 8, punto 2, chiuse (nessun ulteriore deposito) dopo l'ultimo anno di riferimento, con una disaggregazione per: a) rifiuti pericolosi, b) rifiuti non pericolosi e c) rifiuti inerti. |
Nazionale |
4 |
Il numero di strutture per le operazioni di recupero e smaltimento elencate nella sezione 8, punto 2, esclusa la voce 5. |
NUTS 2 |
5 |
Il numero di strutture per le operazioni di recupero e smaltimento elencate nella sezione 8, punto 2, escluse le voci 3 e 5. |
NUTS 2 |
SEZIONE 4
Unità di misura
L'unità di misura da utilizzare per tutte le categorie di rifiuti è 1 tonnellata di rifiuti umidi (normali), fatta eccezione per le categorie “fanghi derivanti da acque reflue industriali”, “fanghi comuni”, “fanghi e rifiuti liquidi derivanti da operazioni di trattamento dei rifiuti” e “terra di dragaggio” per le quali l'unità di misura è costituita da 1 tonnellata di materia secca.
SEZIONE 5
Primo anno di riferimento e periodicità
1. |
Il primo anno di riferimento è il secondo anno civile successivo all'entrata in vigore del presente regolamento. |
2. |
Il primo anno di riferimento per le statistiche sui rifiuti sulla base della presente revisione è il 2010. |
3. |
Gli Stati membri forniscono i dati per le strutture per le operazioni di cui alla sezione 8, punto 2, ogni due anni dopo il primo anno di riferimento. |
SEZIONE 6
Trasmissione dei risultati a Eurostat
I risultati sono trasmessi entro 18 mesi dalla fine dell'anno di riferimento.
SEZIONE 7
Relazione sulla copertura e sulla qualità delle statistiche
1. |
Per le caratteristiche elencate nella sezione 3 e per ciascuna voce relativa ai tipi di operazioni elencati nella sezione 8, punto 2, gli Stati membri indicano in quale percentuale le statistiche elaborate sono rappresentative del complesso dei rifiuti della rispettiva voce. La copertura minima è stabilita dalla Commissione. Tali misure, intese a modificare elementi non essenziali del presente regolamento, completandolo, sono adottate secondo la procedura di regolamentazione con controllo di cui all'articolo 7, paragrafo 3. |
2. |
Per le caratteristiche elencate nella sezione 3 gli Stati membri presentano una relazione sulla qualità, indicando il grado di precisione dei dati rilevati. |
3. |
La Commissione acclude le relazioni sulla copertura e sulla qualità delle statistiche alla relazione prevista all'articolo 8 del regolamento. |
SEZIONE 8
Operazioni di recupero e smaltimento dei rifiuti
1. |
I risultati devono essere elaborati per ciascuna voce relativa ai tipi di operazioni elencati nella sezione 8, punto 2, conformemente alle caratteristiche di cui alla sezione 3. |
2. |
Elenco delle operazioni di recupero e smaltimento (i codici si riferiscono a quelli degli allegati I e II della direttiva 2008/98/CE (2):
|
ALLEGATO III
TABELLA DI CORRISPONDENZA
a norma dell'articolo 1, paragrafo 5, del regolamento (CE) n. 2150/2002, tra EWC-Stat Rev. 4 (nomenclatura statistica dei rifiuti stabilita principalmente in base alle sostanze) e l'elenco europeo dei rifiuti stabilito dalla decisione 2000/532/CE della Commissione (3)
01 Rifiuti chimici dei composti |
|||||
01.1 Solventi usati |
|||||
01.11 Solventi spesi alogenati |
|||||
1 Pericolosi |
|||||
|
|
|
|
07 01 03* |
solventi organici alogenati, soluzioni di lavaggio e acque madri |
|
|
|
|
07 02 03* |
solventi organici alogenati, soluzioni di lavaggio e acque madri |
|
|
|
|
07 03 03* |
solventi organici alogenati, soluzioni di lavaggio e acque madri |
|
|
|
|
07 04 03* |
solventi organici alogenati, soluzioni di lavaggio e acque madri |
|
|
|
|
07 05 03* |
solventi organici alogenati, soluzioni di lavaggio e acque madri |
|
|
|
|
07 06 03* |
solventi organici alogenati, soluzioni di lavaggio e acque madri |
|
|
|
|
07 07 03* |
solventi organici alogenati, soluzioni di lavaggio e acque madri |
|
|
|
|
14 06 01* |
clorofluorocarburi, HCFC, HFC |
|
|
|
|
14 06 02* |
altri solventi e miscele di solventi, alogenati |
|
|
|
|
14 06 04* |
fanghi o rifiuti solidi, contenenti solventi alogenati |
01.12 Solventi spesi non alogenati |
|||||
1 Pericolosi |
|||||
|
|
|
|
07 01 04* |
altri solventi organici alogenati, soluzioni di lavaggio e acque madri |
|
|
|
|
07 02 04* |
altri solventi organici alogenati, soluzioni di lavaggio e acque madri |
|
|
|
|
07 03 04* |
altri solventi organici alogenati, soluzioni di lavaggio e acque madri |
|
|
|
|
07 04 04* |
altri solventi organici alogenati, soluzioni di lavaggio e acque madri |
|
|
|
|
07 05 04* |
altri solventi organici alogenati, soluzioni di lavaggio e acque madri |
|
|
|
|
07 06 04* |
altri solventi organici alogenati, soluzioni di lavaggio e acque madri |
|
|
|
|
07 07 04* |
altri solventi organici alogenati, soluzioni di lavaggio e acque madri |
|
|
|
|
14 06 03* |
altri solventi e miscele di solventi |
|
|
|
|
14 06 05* |
fanghi o rifiuti solidi, contenenti altri solventi |
|
|
|
|
20 01 13* |
solventi |
01.2 Rifiuti acidi, alcalini o salini |
|||||
01.21 Rifiuti acidi |
|||||
1 Pericolosi |
|||||
|
|
|
|
06 01 01* |
acido solforico e acido solforoso |
|
|
|
|
06 01 02* |
acido cloridrico |
|
|
|
|
06 01 03* |
acido fluoridrico |
|
|
|
|
06 01 04* |
acido fosforico e fosforoso |
|
|
|
|
06 01 05* |
acido nitrico e acido nitroso |
|
|
|
|
06 01 06* |
altri acidi |
|
|
|
|
06 07 04* |
soluzioni ed acidi, ad esempio acido di contatto |
|
|
|
|
08 03 16* |
residui di soluzioni chimiche per incisione |
|
|
|
|
09 01 04* |
soluzioni di fissaggio |
|
|
|
|
09 01 05* |
soluzioni di lavaggio e di lavaggio del fissatore |
|
|
|
|
10 01 09* |
acido solforico |
|
|
|
|
11 01 05* |
acidi di decappaggio |
|
|
|
|
11 01 06* |
acidi non specificati altrimenti |
|
|
|
|
16 06 06* |
elettroliti di batterie e accumulatori, oggetto di raccolta differenziata |
|
|
|
|
20 01 14* |
acidi |
01.22 Rifiuti alcalini |
|||||
0 Non pericolosi |
|||||
|
|
|
|
03 03 09 |
fanghi di scarto contenenti carbonato di calcio |
|
|
|
|
11 01 14 |
rifiuti di sgrassaggio diversi da quelli di cui alla voce 11 01 13 |
1 Pericolosi |
|||||
|
|
|
|
05 01 11* |
rifiuti prodotti dalla purificazione di carburanti tramite basi |
|
|
|
|
06 02 01* |
idrossido di calcio |
|
|
|
|
06 02 03* |
idrossido di ammonio |
|
|
|
|
06 02 04* |
idrossido di sodio e di potassio |
|
|
|
|
06 02 05* |
altre basi |
|
|
|
|
09 01 01* |
soluzioni di sviluppo e attivanti a base acquosa |
|
|
|
|
09 01 02* |
soluzioni di sviluppo per lastre offset a base acquosa |
|
|
|
|
09 01 03* |
soluzioni di sviluppo a base di solventi |
|
|
|
|
11 01 07* |
basi di decappaggio |
|
|
|
|
11 01 13* |
rifiuti di sgrassaggio contenenti sostanze pericolose |
|
|
|
|
11 03 01* |
rifiuti contenenti cianuro |
|
|
|
|
19 11 04* |
rifiuti prodotti dalla purificazione di carburanti tramite basi |
|
|
|
|
20 01 15* |
sostanze alcaline |
01.24 Altri rifiuti salini |
|||||
0 Non pericolosi |
|||||
|
|
|
|
05 01 16 |
rifiuti contenenti zolfo prodotti dalla desolforizzazione del petrolio |
|
|
|
|
05 07 02 |
rifiuti contenenti zolfo |
|
|
|
|
06 03 14 |
sali e loro soluzioni, diversi da quelli di cui alle voci 06 03 11 e 06 03 13 |
|
|
|
|
06 03 16 |
ossidi metallici, diversi da quelli di cui alla voce 06 03 15 |
|
|
|
|
06 06 03 |
rifiuti contenenti solfuri, diversi da quelli di cui alla voce 06 06 02 |
|
|
|
|
11 02 06 |
rifiuti della lavorazione idrometallurgica del rame, diversi da quelli della voce 11 02 05 |
1 Pericolosi |
|||||
|
|
|
|
06 03 11* |
sali e loro soluzioni, contenenti cianuri |
|
|
|
|
06 03 13* |
sali e loro soluzioni, contenenti metalli pesanti |
|
|
|
|
06 03 15* |
ossidi metallici contenenti metalli pesanti |
|
|
|
|
06 04 03* |
rifiuti contenenti arsenico |
|
|
|
|
06 04 04* |
rifiuti contenenti mercurio |
|
|
|
|
06 04 05* |
rifiuti contenenti altri metalli pesanti |
|
|
|
|
06 06 02* |
rifiuti contenenti solfuri pericolosi |
|
|
|
|
10 03 08* |
scorie saline della produzione secondaria |
|
|
|
|
10 04 03* |
arsenato di calcio |
|
|
|
|
11 01 08* |
fanghi di fosfatazione |
|
|
|
|
11 02 05* |
rifiuti della lavorazione idrometallurgica del rame, contenenti sostanze pericolose |
|
|
|
|
11 03 02* |
altri rifiuti |
|
|
|
|
11 05 04* |
fondente esaurito |
|
|
|
|
16 09 01* |
permanganati, ad esempio permanganato di potassio |
|
|
|
|
16 09 02* |
cromati, ad esempio cromato di potassio, dicromato di potassio o di sodio |
01.3 Oli usati |
|||||
01.31 Oli da motore usati |
|||||
1 Pericolosi |
|||||
|
|
|
|
13 02 04* |
scarti di olio minerale per motori, ingranaggi e lubrificazione, clorurati |
|
|
|
|
13 02 05* |
scarti di olio minerale per motori, ingranaggi e lubrificazione, non clorurati |
|
|
|
|
13 02 06* |
scarti di olio sintetico per motori, ingranaggi e lubrificazione |
|
|
|
|
13 02 07* |
olio per motori, ingranaggi e lubrificazione, facilmente biodegradabile |
|
|
|
|
13 02 08* |
altri oli da macchinari, trasmissioni e ingranaggi |
01.32 Altri oli usati |
|||||
1 Pericolosi |
|||||
|
|
|
|
05 01 02* |
fanghi da processi di dissalazione |
|
|
|
|
05 01 03* |
morchie e fondi di serbatoi |
|
|
|
|
05 01 04* |
fanghi acidi da processi di alchilazione |
|
|
|
|
05 01 12* |
acidi contenenti oli |
|
|
|
|
08 03 19* |
oli disperdenti |
|
|
|
|
08 04 17* |
olio di resina |
|
|
|
|
12 01 06* |
oli minerali per macchinari, contenenti alogeni (eccetto emulsioni e soluzioni) |
|
|
|
|
12 01 07* |
oli minerali per macchinari, non contenenti alogeni (eccetto emulsioni e soluzioni) |
|
|
|
|
12 01 08* |
emulsioni e soluzioni per macchinari, contenenti alogeni |
|
|
|
|
12 01 09* |
emulsioni e soluzioni per macchinari, non contenenti alogeni |
|
|
|
|
12 01 10* |
oli sintetici per macchinari |
|
|
|
|
12 01 12* |
cere e grassi esauriti |
|
|
|
|
12 01 18* |
fanghi metallici (fanghi di rettifica, affilatura e lappatura) contenenti olio |
|
|
|
|
12 01 19* |
oli per macchinari, facilmente biodegradabili |
|
|
|
|
13 01 04* |
emulsioni clorurate |
|
|
|
|
13 01 05* |
emulsioni non clorurate |
|
|
|
|
13 01 09* |
oli minerali per circuiti idraulici, clorurati |
|
|
|
|
13 01 10* |
oli minerali per circuiti idraulici, non clorurati |
|
|
|
|
13 01 11* |
oli sintetici per circuiti idraulici |
|
|
|
|
13 01 12* |
oli per circuiti idraulici, facilmente biodegradabili |
|
|
|
|
13 01 13* |
altri oli per circuiti idraulici |
|
|
|
|
13 03 06* |
oli minerali isolanti e termoconduttori clorurati, diversi da quelli di cui alla voce 13 03 01 |
|
|
|
|
13 03 07* |
oli minerali isolanti e termoconduttori non clorurati |
|
|
|
|
13 03 08* |
oli sintetici isolanti e termoconduttori |
|
|
|
|
13 03 09* |
oli isolanti e termoconduttori, facilmente biodegradabili |
|
|
|
|
13 03 10* |
altri oli isolanti e termoconduttori |
|
|
|
|
13 05 06* |
oli prodotti dalla separazione olio/acqua |
|
|
|
|
20 01 26* |
oli e grassi diversi da quelli di cui alla voce 20 01 25 |
01.4 Catalizzatori chimici esauriti |
|||||
01.41 Catalizzatori chimici esauriti |
|||||
0 Non pericolosi |
|||||
|
|
|
|
16 08 01 |
catalizzatori esauriti contenenti oro, argento, renio, rodio, palladio, iridio o platino (tranne 16 08 07) |
|
|
|
|
16 08 03 |
catalizzatori esauriti contenenti metalli di transizione o composti di metalli di transizione, non specificati altrimenti |
|
|
|
|
16 08 04 |
catalizzatori liquidi esauriti per il cracking catalitico (tranne 16 08 07) |
1 Pericolosi |
|||||
|
|
|
|
16 08 02* |
catalizzatori esauriti contenenti metalli di transizione pericolosi o composti di metalli di transizione pericolosi |
|
|
|
|
16 08 05* |
catalizzatori esauriti contenenti acido fosforico |
|
|
|
|
16 08 06* |
liquidi esauriti usati come catalizzatori |
|
|
|
|
16 08 07* |
catalizzatori esauriti contaminati da sostanze pericolose |
02 Rifiuti di preparazioni chimiche |
|||||
02.1 Rifiuti chimici (senza specifiche) |
|||||
02.11 Rifiuti di prodotti agrochimici |
|||||
0 Non pericolosi |
|||||
|
|
|
|
02 01 09 |
rifiuti agrochimici diversi da quelli della voce 02 01 08 |
1 Pericolosi |
|||||
|
|
|
|
02 01 08* |
rifiuti agrochimici contenenti sostanze pericolose |
|
|
|
|
06 13 01* |
prodotti fitosanitari, agenti conservativi del legno ed altri biocidi inorganici |
|
|
|
|
20 01 19* |
pesticidi |
02.12 Medicine non utilizzate |
|||||
0 Non pericolosi |
|||||
|
|
|
|
07 05 14 |
rifiuti solidi, diversi da quelli di cui alla voce 07 05 13 |
|
|
|
|
18 01 09 |
medicinali diversi da quelli di cui alla voce 18 01 08 |
|
|
|
|
18 02 08 |
medicinali diversi da quelli di cui alla voce 18 02 07 |
|
|
|
|
20 01 32 |
medicinali diversi da quelli di cui alla voce 20 01 31 |
1 Pericolosi |
|||||
|
|
|
|
07 05 13* |
rifiuti solidi contenenti sostanze pericolose |
|
|
|
|
18 01 08* |
medicinali citotossici e citostatici |
|
|
|
|
18 02 07* |
medicinali citotossici e citostatici |
|
|
|
|
20 01 31* |
medicinali citotossici e citostatici |
02.13 Rifiuti di pitture, vernici, inchiostri e adesivi |
|||||
0 Non pericolosi |
|||||
|
|
|
|
04 02 17 |
tinture e pigmenti, diversi da quelli di cui alla voce 04 02 16 |
|
|
|
|
08 01 12 |
pitture e vernici di scarto, diverse da quelle di cui alla voce 08 01 11 |
|
|
|
|
08 01 14 |
fanghi prodotti da pitture e vernici, diversi da quelli di cui alla voce 08 01 13 |
|
|
|
|
08 01 16 |
fanghi acquosi contenenti pitture e vernici, diversi da quelli di cui alla voce 08 01 15 |
|
|
|
|
08 01 18 |
fanghi prodotti dalla rimozione di pitture e vernici, diversi da quelli di cui alla voce 08 01 17 |
|
|
|
|
08 01 20 |
sospensioni acquose contenenti pitture e vernici, diverse da quelle di cui alla voce 08 01 19 |
|
|
|
|
08 02 01 |
polveri di scarto di rivestimenti |
|
|
|
|
08 03 07 |
fanghi acquosi contenenti inchiostro |
|
|
|
|
08 03 08 |
rifiuti liquidi acquosi contenenti inchiostro |
|
|
|
|
08 03 13 |
scarti di inchiostro, diversi da quelli di cui alla voce 08 03 12 |
|
|
|
|
08 03 15 |
fanghi di inchiostro da stampa, diversi da quelli di cui alla voce 08 03 14 |
|
|
|
|
08 03 18 |
toner per stampa esauriti, diversi da quelli di cui alla voce 08 03 17 |
|
|
|
|
08 04 10 |
adesivi e sigillanti di scarto, diversi da quelli di cui alla voce 08 04 09 |
|
|
|
|
08 04 12 |
fanghi di adesivi e sigillanti, diversi da quelli di cui alla voce 08 04 11 |
|
|
|
|
08 04 14 |
fanghi acquosi contenenti adesivi e sigillanti, diversi da quelli di cui alla voce 08 04 13 |
|
|
|
|
08 04 16 |
rifiuti liquidi acquosi contenenti adesivi e sigillanti, diversi da quelli di cui alla voce 08 04 15 |
|
|
|
|
20 01 28 |
vernici, inchiostri, adesivi e resine, diversi da quelli di cui alla voce 20 01 27 |
1 Pericolosi |
|||||
|
|
|
|
04 02 16* |
tinture e pigmenti, contenenti sostanze pericolose |
|
|
|
|
08 01 11* |
pitture e vernici di scarto, contenenti solventi organici o altre sostanze pericolose |
|
|
|
|
08 01 13* |
fanghi prodotti da pitture e vernici, contenenti solventi organici o altre sostanze pericolose |
|
|
|
|
08 01 15* |
fanghi acquosi contenenti pitture e vernici, contenenti solventi organici o altre sostanze pericolose |
|
|
|
|
08 01 17* |
fanghi prodotti dalla rimozione di pitture e vernici, contenenti solventi organici o altre sostanze pericolose |
|
|
|
|
08 01 19* |
sospensioni acquose contenenti pitture e vernici, contenenti solventi organici o altre sostanze pericolose |
|
|
|
|
08 03 12* |
scarti di inchiostro, contenenti sostanze pericolose |
|
|
|
|
08 03 14* |
fanghi di inchiostro da stampa, contenenti sostanze pericolose |
|
|
|
|
08 03 17* |
toner per stampa esauriti, contenenti sostanze pericolose |
|
|
|
|
08 04 09* |
adesivi e sigillanti di scarto, contenenti solventi organici o altre sostanze pericolose |
|
|
|
|
08 04 11* |
fanghi di adesivi e sigillanti, contenenti solventi organici o altre sostanze pericolose |
|
|
|
|
08 04 13* |
fanghi acquosi contenenti adesivi e sigillanti, contenenti solventi organici o altre sostanze pericolose |
|
|
|
|
08 04 15* |
rifiuti liquidi acquosi contenenti adesivi e sigillanti, contenenti solventi organici o altre sostanze pericolose |
|
|
|
|
20 01 27* |
vernici, inchiostri, adesivi e resine contenenti sostanze pericolose |
02.14 Altri rifiuti di preparazioni chimiche |
|||||
0 Non pericolosi |
|||||
|
|
|
|
02 07 03 |
rifiuti prodotti dai trattamenti chimici |
|
|
|
|
03 02 99 |
prodotti per i trattamenti conservativi del legno non specificati altrimenti |
|
|
|
|
04 01 09 |
rifiuti delle operazioni di confezionamento e finitura |
|
|
|
|
04 02 15 |
rifiuti da operazioni di finitura, diversi da quelli di cui alla voce 04 02 14 |
|
|
|
|
07 02 15 |
rifiuti prodotti da additivi, diversi da quelli di cui alla voce 07 02 14 |
|
|
|
|
07 02 17 |
rifiuti contenenti siliconi, diversi da quelli di cui alla voce 07 02 16 |
|
|
|
|
10 09 16 |
scarti di prodotti rilevatori di crepe, diversi da quelli di cui alla voce 10 09 15 |
|
|
|
|
10 10 14 |
scarti di leganti diversi da quelli di cui alla voce 10 10 13 |
|
|
|
|
10 10 16 |
scarti di prodotti rilevatori di crepe, diversi da quelli di cui alla voce 10 10 15 |
|
|
|
|
16 01 15 |
liquidi antigelo diversi da quelli di cui alla voce 16 01 14 |
|
|
|
|
16 05 05 |
gas in contenitori a pressione, diversi da quelli di cui alla voce 16 05 04 |
|
|
|
|
18 01 07 |
sostanze chimiche diverse da quelle di cui alla voce 18 01 06 |
|
|
|
|
18 02 06 |
sostanze chimiche diverse da quelle di cui alla voce 18 02 05 |
|
|
|
|
20 01 30 |
detergenti diversi da quelli di cui alla voce 20 01 29 |
1 Pericolosi |
|||||
|
|
|
|
03 02 01* |
prodotti per i trattamenti conservativi del legno contenenti composti organici non alogenati |
|
|
|
|
03 02 02* |
prodotti per i trattamenti conservativi del legno contenenti composti organici clorurati |
|
|
|
|
03 02 03* |
prodotti per i trattamenti conservativi del legno contenenti composti organometallici |
|
|
|
|
03 02 04* |
prodotti per i trattamenti conservativi del legno contenenti composti inorganici |
|
|
|
|
03 02 05* |
altri prodotti per i trattamenti conservativi del legno contenenti sostanze pericolose |
|
|
|
|
04 02 14* |
rifiuti provenienti da operazioni di finitura, contenenti solventi organici |
|
|
|
|
05 07 01* |
rifiuti contenenti mercurio |
|
|
|
|
06 08 02* |
rifiuti contenenti clorosilani pericolosi |
|
|
|
|
06 10 02* |
rifiuti contenenti sostanze pericolose |
|
|
|
|
07 02 14* |
rifiuti prodotti da additivi, contenenti sostanze pericolose |
|
|
|
|
07 02 16* |
rifiuti contenenti siliconi pericolosi |
|
|
|
|
07 04 13* |
rifiuti solidi contenenti sostanze pericolose |
|
|
|
|
08 01 21* |
residui di vernici o di sverniciatori |
|
|
|
|
08 05 01* |
isocianati di scarto |
|
|
|
|
10 09 13* |
scarti di leganti contenenti sostanze pericolose |
|
|
|
|
10 09 15* |
scarti di prodotti rilevatori di crepe, contenenti sostanze pericolose |
|
|
|
|
10 10 13* |
scarti di leganti contenenti sostanze pericolose |
|
|
|
|
10 10 15* |
scarti di prodotti rilevatori di crepe, contenenti sostanze pericolose |
|
|
|
|
11 01 16* |
resine a scambio ionico saturate o esaurite |
|
|
|
|
11 01 98* |
altri rifiuti contenenti sostanze pericolose |
|
|
|
|
16 01 13* |
liquidi per freni |
|
|
|
|
16 01 14* |
liquidi antigelo contenenti sostanze pericolose |
|
|
|
|
16 05 04* |
gas in contenitori a pressione (compresi gli halon), contenenti sostanze pericolose |
|
|
|
|
16 09 03* |
perossidi, ad esempio perossido d'idrogeno |
|
|
|
|
16 09 04* |
sostanze ossidanti non specificate altrimenti |
|
|
|
|
18 01 06* |
sostanze chimiche pericolose o contenenti sostanze pericolose |
|
|
|
|
18 02 05* |
sostanze chimiche pericolose o contenenti sostanze pericolose |
|
|
|
|
20 01 17* |
prodotti fotochimici |
|
|
|
|
20 01 29* |
detergenti, contenenti sostanze pericolose |
02.2 Esplosivi non utilizzati |
|||||
02.21 Esplosivi di scarto e prodotti pirotecnici |
|||||
1 Pericolosi |
|||||
|
|
|
|
16 04 02* |
fuochi artificiali di scarto |
|
|
|
|
16 04 03* |
altri esplosivi di scarto |
02.22 Munizioni di scarto |
|||||
1 Pericolosi |
|||||
|
|
|
|
16 04 01* |
munizioni di scarto |
02.3 Rifiuti chimici misti |
|||||
02.31 Rifiuti chimici misti in piccole quantità |
|||||
0 Non pericolosi |
|||||
|
|
|
|
16 05 09 |
sostanze chimiche di scarto diverse da quelle di cui alle voci 16 05 06, 16 05 07 e 16 05 08 |
1 Pericolosi |
|||||
|
|
|
|
16 05 06* |
sostanze chimiche di laboratorio contenenti o costituite da sostanze pericolose, comprese le miscele di sostanze chimiche di laboratorio |
|
|
|
|
16 05 07* |
sostanze chimiche inorganiche di scarto contenenti o costituite da sostanze pericolose |
|
|
|
|
16 05 08* |
sostanze chimiche organiche di scarto contenenti o costituite da sostanze pericolose |
02.33 Imballaggi inquinati da sostanze pericolose |
|||||
1 Pericolosi |
|||||
|
|
|
|
15 01 10* |
imballaggi contenenti residui di sostanze pericolose o contaminati da tali sostanze |
03 Altri rifiuti chimici |
|||||
03.1 Depositi e residui chimici |
|||||
03.11 Catrami e rifiuti carbonacei |
|||||
0 Non pericolosi |
|||||
|
|
|
|
05 01 17 |
bitumi |
|
|
|
|
06 13 03 |
nerofumo |
|
|
|
|
10 01 25 |
rifiuti dell'immagazzinamento e della preparazione del combustibile delle centrali termoelettriche a carbone |
|
|
|
|
10 03 02 |
frammenti di anodi |
|
|
|
|
10 03 18 |
rifiuti contenenti carbone della produzione degli anodi, diversi da quelli di cui alla voce 10 03 17 |
|
|
|
|
10 08 13 |
rifiuti contenenti carbone della produzione degli anodi, diversi da quelli di cui alla voce 10 08 12 |
|
|
|
|
10 08 14 |
frammenti di anodi |
|
|
|
|
11 02 03 |
rifiuti della produzione di anodi per processi elettrolitici acquosi |
|
|
|
|
20 01 41 |
rifiuti prodotti dalla pulizia di camini e ciminiere |
1 Pericolosi |
|||||
|
|
|
|
05 01 07* |
catrami acidi |
|
|
|
|
05 01 08* |
altri catrami |
|
|
|
|
05 06 01* |
catrami acidi |
|
|
|
|
05 06 03* |
altri catrami |
|
|
|
|
06 13 05* |
fuliggine |
|
|
|
|
10 03 17* |
rifiuti contenenti catrame derivante dalla produzione degli anodi |
|
|
|
|
10 08 12* |
rifiuti contenenti catrame derivante dalla produzione degli anodi |
|
|
|
|
19 11 02* |
catrami acidi |
03.12 Fanghi di emulsioni oli/acqua |
|||||
1 Pericolosi |
|||||
|
|
|
|
05 01 06* |
fanghi oleosi prodotti dalla manutenzione di impianti e apparecchiature |
|
|
|
|
13 04 01* |
oli di cala da navigazione interna |
|
|
|
|
13 04 02* |
oli di cala derivanti dalle fognature dei moli |
|
|
|
|
13 04 03* |
altri oli di cala della navigazione |
|
|
|
|
13 05 01* |
rifiuti solidi delle camere a sabbia e di prodotti di separazione olio/acqua |
|
|
|
|
13 05 02* |
fanghi di prodotti di separazione olio/acqua |
|
|
|
|
13 05 03* |
fanghi da collettori |
|
|
|
|
13 05 07* |
acque oleose prodotte dalla separazione olio/acqua |
|
|
|
|
13 05 08* |
miscugli di rifiuti delle camere a sabbia e dei prodotti di separazione olio/acqua |
|
|
|
|
13 07 01* |
olio combustibile e carburante diesel |
|
|
|
|
13 07 02* |
benzina |
|
|
|
|
13 07 03* |
altri carburanti (comprese le miscele) |
|
|
|
|
13 08 01* |
fanghi e emulsioni prodotti dai processi di dissalazione |
|
|
|
|
13 08 02* |
altre emulsioni |
|
|
|
|
13 08 99* |
rifiuti non specificati altrimenti |
|
|
|
|
16 07 09* |
rifiuti contenenti altre sostanze pericolose |
|
|
|
|
19 02 07* |
oli e concentrati prodotti da processi di separazione |
03.13 Scorie di reazioni chimiche |
|||||
0 Non pericolosi |
|||||
|
|
|
|
03 03 02 |
fanghi di recupero dei bagni di macerazione (green liquor) |
|
|
|
|
04 01 04 |
liquido di concia contenente cromo |
|
|
|
|
04 01 05 |
liquido di concia non contenente cromo |
|
|
|
|
11 01 12 |
soluzioni acquose di lavaggio, diverse da quelle di cui alla voce 11 01 11 |
1 Pericolosi |
|||||
|
|
|
|
04 01 03* |
bagni di sgrassatura esauriti contenenti solventi senza fase liquida |
|
|
|
|
06 07 03* |
fanghi di solfati di bario, contenenti mercurio |
|
|
|
|
07 01 01* |
soluzioni acquose di lavaggio e acque madri |
|
|
|
|
07 01 07* |
fondi e residui di reazione, alogenati |
|
|
|
|
07 01 08* |
altri fondi e residui di reazione |
|
|
|
|
07 02 01* |
soluzioni acquose di lavaggio e acque madri |
|
|
|
|
07 02 07* |
fondi e residui di reazione, alogenati |
|
|
|
|
07 02 08* |
altri fondi e residui di reazione |
|
|
|
|
07 03 01* |
soluzioni acquose di lavaggio e acque madri |
|
|
|
|
07 03 07* |
fondi e residui di reazione, alogenati |
|
|
|
|
07 03 08* |
altri fondi e residui di reazione |
|
|
|
|
07 04 01* |
soluzioni acquose di lavaggio e acque madri |
|
|
|
|
07 04 07* |
fondi e residui di reazione, alogenati |
|
|
|
|
07 04 08* |
altri fondi e residui di reazione |
|
|
|
|
07 05 01* |
soluzioni acquose di lavaggio e acque madri |
|
|
|
|
07 05 07* |
fondi e residui di reazione, alogenati |
|
|
|
|
07 05 08* |
altri fondi e residui di reazione |
|
|
|
|
07 06 01* |
soluzioni acquose di lavaggio e acque madri |
|
|
|
|
07 06 07* |
fondi e residui di reazione, alogenati |
|
|
|
|
07 06 08* |
altri fondi e residui di reazione |
|
|
|
|
07 07 01* |
soluzioni acquose di lavaggio e acque madri |
|
|
|
|
07 07 07* |
fondi e residui di reazione, alogenati |
|
|
|
|
07 07 08* |
altri fondi e residui di reazione |
|
|
|
|
09 01 13* |
rifiuti liquidi acquosi prodotti dal recupero in loco dell'argento, diversi da quelli di cui alla voce 09 01 06 |
|
|
|
|
11 01 11* |
soluzioni acquose di lavaggio, contenenti sostanze pericolose |
03.14 Residui di filtrazione e assorbenti esauriti |
|||||
0 Non pericolosi |
|||||
|
|
|
|
15 02 03 |
assorbenti, materiali filtranti, stracci e indumenti protettivi, diversi da quelli di cui alla voce 15 02 02 |
|
|
|
|
19 09 03 |
fanghi di impianti di decarbonizzazione delle acque |
|
|
|
|
19 09 04 |
carbone attivo esaurito |
|
|
|
|
19 09 05 |
resine a scambio ionico saturate o esaurite |
|
|
|
|
19 09 06 |
soluzioni e fanghi di rigenerazione delle resine a scambio ionico |
1 Pericolosi |
|||||
|
|
|
|
05 01 15* |
filtri di argilla esauriti |
|
|
|
|
06 07 02* |
carbone attivato dalla produzione di cloro |
|
|
|
|
06 13 02* |
carbone attivo esaurito (tranne 06 07 02) |
|
|
|
|
07 01 09* |
residui di filtrazione e assorbenti esauriti alogenati |
|
|
|
|
07 01 10* |
altri residui di filtrazione e assorbenti esauriti |
|
|
|
|
07 02 09* |
residui di filtrazione e assorbenti esauriti alogenati |
|
|
|
|
07 02 10* |
altri residui di filtrazione e assorbenti esauriti |
|
|
|
|
07 03 09* |
residui di filtrazione e assorbenti esauriti alogenati |
|
|
|
|
07 03 10* |
altri residui di filtrazione e assorbenti esauriti |
|
|
|
|
07 04 09* |
residui di filtrazione e assorbenti esauriti alogenati |
|
|
|
|
07 04 10* |
altri residui di filtrazione e assorbenti esauriti |
|
|
|
|
07 05 09* |
residui di filtrazione e assorbenti esauriti alogenati |
|
|
|
|
07 05 10* |
altri residui di filtrazione e assorbenti esauriti |
|
|
|
|
07 06 09* |
residui di filtrazione e assorbenti esauriti alogenati |
|
|
|
|
07 06 10* |
altri residui di filtrazione e assorbenti esauriti |
|
|
|
|
07 07 09* |
residui di filtrazione e assorbenti esauriti alogenati |
|
|
|
|
07 07 10* |
altri residui di filtrazione e assorbenti esauriti |
|
|
|
|
11 01 15* |
eluati e fanghi di sistemi a membrana e sistemi a scambio ionico, contenenti sostanze pericolose |
|
|
|
|
15 02 02* |
assorbenti, materiali filtranti (inclusi filtri dell'olio non specificati altrimenti), stracci e indumenti protettivi, contaminati da sostanze pericolose |
|
|
|
|
19 01 10* |
carbone attivo esaurito, impiegato per il trattamento dei fumi |
|
|
|
|
19 08 06* |
resine a scambio ionico saturate o esaurite |
|
|
|
|
19 08 07* |
soluzioni e fanghi di rigenerazione delle resine a scambio ionico |
|
|
|
|
19 08 08* |
rifiuti prodotti da sistemi a membrana, contenenti sostanze pericolose |
|
|
|
|
19 11 01* |
filtri di argilla esauriti |
03.2 Fanghi derivanti da acque reflue industriali |
|||||
03.21 Fanghi derivanti da processi industriali e trattamenti di acque reflue |
|||||
0 Non pericolosi |
|||||
|
|
|
|
03 03 05 |
fanghi derivanti da processi di deinchiostrazione nel riciclaggio della carta |
|
|
|
|
03 03 10 |
scarti di fibre e fanghi contenenti fibre, riempitivi e prodotti di rivestimento generati dai processi di separazione meccanica |
|
|
|
|
04 01 06 |
fanghi, prodotti in particolare dal trattamento in loco degli effluenti, contenenti cromo |
|
|
|
|
04 01 07 |
fanghi, prodotti in particolare dal trattamento in loco degli effluenti, non contenenti cromo |
|
|
|
|
04 02 20 |
fanghi prodotti dal trattamento in loco degli effluenti, diversi da quelli di cui alla voce 04 02 19 |
|
|
|
|
05 01 10 |
fanghi prodotti dal trattamento in loco degli effluenti, diversi da quelli di cui alla voce 05 01 09 |
|
|
|
|
05 01 14 |
rifiuti prodotti dalle torri di raffreddamento |
|
|
|
|
05 06 04 |
rifiuti prodotti dalle torri di raffreddamento |
|
|
|
|
06 05 03 |
fanghi prodotti dal trattamento in loco degli effluenti, diversi da quelli di cui alla voce 06 05 02 |
|
|
|
|
07 01 12 |
fanghi prodotti dal trattamento in loco degli effluenti, diversi da quelli di cui alla voce 07 01 11 |
|
|
|
|
07 02 12 |
fanghi prodotti dal trattamento in loco degli effluenti, diversi da quelli di cui alla voce 07 02 11 |
|
|
|
|
07 03 12 |
fanghi prodotti dal trattamento in loco degli effluenti, diversi da quelli di cui alla voce 07 03 11 |
|
|
|
|
07 04 12 |
fanghi prodotti dal trattamento in loco degli effluenti, diversi da quelli di cui alla voce 07 04 11 |
|
|
|
|
07 05 12 |
fanghi prodotti dal trattamento in loco degli effluenti, diversi da quelli di cui alla voce 07 05 11 |
|
|
|
|
07 06 12 |
fanghi prodotti dal trattamento in loco degli effluenti, diversi da quelli di cui alla voce 07 06 11 |
|
|
|
|
07 07 12 |
fanghi prodotti dal trattamento in loco degli effluenti, diversi da quelli di cui alla voce 07 07 11 |
|
|
|
|
10 01 21 |
fanghi prodotti dal trattamento in loco degli effluenti, diversi da quelli di cui alla voce 10 01 20 |
|
|
|
|
10 01 23 |
fanghi acquosi da operazioni di pulizia caldaie, diversi da quelli di cui alla voce 10 01 22 |
|
|
|
|
10 01 26 |
rifiuti prodotti dal trattamento delle acque di raffreddamento |
|
|
|
|
10 02 12 |
rifiuti prodotti dal trattamento delle acque di raffreddamento, diversi da quelli di cui alla voce 10 02 11 |
|
|
|
|
10 02 15 |
altri fanghi e residui di filtrazione |
|
|
|
|
10 03 28 |
rifiuti prodotti dal trattamento delle acque di raffreddamento, diversi da quelli di cui alla voce 10 03 27 |
|
|
|
|
10 04 10 |
rifiuti prodotti dal trattamento delle acque di raffreddamento, diversi da quelli di cui alla voce 10 04 09 |
|
|
|
|
10 05 09 |
rifiuti prodotti dal trattamento delle acque di raffreddamento, diversi da quelli di cui alla voce 10 05 08 |
|
|
|
|
10 06 10 |
rifiuti prodotti dal trattamento delle acque di raffreddamento, diversi da quelli di cui alla voce 10 06 09 |
|
|
|
|
10 07 08 |
rifiuti prodotti dal trattamento delle acque di raffreddamento, diversi da quelli di cui alla voce 10 07 07 |
|
|
|
|
10 08 20 |
rifiuti prodotti dal trattamento delle acque di raffreddamento, diversi da quelli di cui alla voce 10 08 19 |
|
|
|
|
10 11 20 |
rifiuti solidi prodotti dal trattamento in loco degli effluenti, diversi da quelli di cui alla voce 10 11 19 |
|
|
|
|
10 12 13 |
fanghi prodotti dal trattamento in loco degli effluenti |
|
|
|
|
11 01 10 |
fanghi e residui di filtrazione, diversi da quelli di cui alla voce 11 01 09 |
|
|
|
|
12 01 15 |
fanghi di lavorazione, diversi da quelli di cui alla voce 12 01 14 |
|
|
|
|
16 10 02 |
rifiuti liquidi acquosi, diversi da quelli di cui alla voce 16 10 01 |
|
|
|
|
16 10 04 |
concentrati acquosi, diversi da quelli di cui alla voce 16 10 03 |
|
|
|
|
19 08 12 |
fanghi prodotti dal trattamento biologico delle acque reflue industriali, diversi da quelli di cui alla voce 19 08 11 |
|
|
|
|
19 08 14 |
fanghi prodotti da altri trattamenti delle acque reflue industriali, diversi da quelli di cui alla voce 19 08 13 |
|
|
|
|
19 13 04 |
fanghi prodotti dalle operazioni di risanamento dei terreni, diversi da quelli di cui alla voce 19 13 03 |
|
|
|
|
19 13 06 |
fanghi prodotti dalle operazioni di risanamento delle acque di falda, diversi da quelli di cui alla voce 19 13 05 |
|
|
|
|
19 13 08 |
rifiuti liquidi acquosi e concentrati acquosi prodotti dalle operazioni di risanamento delle acque di falda, diversi da quelli di cui alla voce 19 13 07 |
1 Pericolosi |
|||||
|
|
|
|
04 02 19* |
fanghi prodotti dal trattamento in loco degli effluenti, contenenti sostanze pericolose |
|
|
|
|
05 01 09* |
fanghi prodotti dal trattamento in loco degli effluenti, contenenti sostanze pericolose |
|
|
|
|
06 05 02* |
fanghi prodotti dal trattamento in loco degli effluenti, contenenti sostanze pericolose |
|
|
|
|
07 01 11* |
fanghi prodotti dal trattamento in loco degli effluenti, contenenti sostanze pericolose |
|
|
|
|
07 02 11* |
fanghi prodotti dal trattamento in loco degli effluenti, contenenti sostanze pericolose |
|
|
|
|
07 03 11* |
fanghi prodotti dal trattamento in loco degli effluenti, contenenti sostanze pericolose |
|
|
|
|
07 04 11* |
fanghi prodotti dal trattamento in loco degli effluenti, contenenti sostanze pericolose |
|
|
|
|
07 05 11* |
fanghi prodotti dal trattamento in loco degli effluenti, contenenti sostanze pericolose |
|
|
|
|
07 06 11* |
fanghi prodotti dal trattamento in loco degli effluenti, contenenti sostanze pericolose |
|
|
|
|
07 07 11* |
fanghi prodotti dal trattamento in loco degli effluenti, contenenti sostanze pericolose |
|
|
|
|
10 01 20* |
fanghi prodotti dal trattamento in loco degli effluenti, contenenti sostanze pericolose |
|
|
|
|
10 01 22* |
fanghi acquosi da operazioni di pulizia caldaie, contenenti sostanze pericolose |
|
|
|
|
10 11 19* |
rifiuti solidi prodotti dal trattamento in loco degli effluenti, contenenti sostanze pericolose |
|
|
|
|
11 01 09* |
fanghi e residui di filtrazione, contenenti sostanze pericolose |
|
|
|
|
11 02 07* |
altri rifiuti contenenti sostanze pericolose |
|
|
|
|
12 01 14* |
fanghi di lavorazione, contenenti sostanze pericolose |
|
|
|
|
16 10 01* |
soluzioni acquose di scarto, contenenti sostanze pericolose |
|
|
|
|
16 10 03* |
concentrati acquosi, contenenti sostanze pericolose |
|
|
|
|
19 08 11* |
fanghi prodotti dal trattamento biologico delle acque reflue industriali, contenenti sostanze pericolose |
|
|
|
|
19 08 13* |
fanghi contenenti sostanze pericolose prodotti da altri trattamenti delle acque reflue industriali |
|
|
|
|
19 13 03* |
fanghi prodotti dalle operazioni di risanamento dei terreni, contenenti sostanze pericolose |
|
|
|
|
19 13 05* |
fanghi prodotti dalle operazioni di risanamento delle acque di falda, contenenti sostanze pericolose |
|
|
|
|
19 13 07* |
rifiuti liquidi acquosi e concentrati acquosi prodotti dalle operazioni di risanamento delle acque di falda, contenenti sostanze pericolose |
03.22 Fanghi che contengono idrocarburi |
|||||
1 Pericolosi |
|||||
|
|
|
|
01 05 05* |
fanghi di perforazione e rifiuti contenenti petrolio |
|
|
|
|
10 02 11* |
rifiuti prodotti dal trattamento delle acque di raffreddamento, contenenti oli |
|
|
|
|
10 03 27* |
rifiuti prodotti dal trattamento delle acque di raffreddamento, contenenti oli |
|
|
|
|
10 04 09* |
rifiuti prodotti dal trattamento delle acque di raffreddamento, contenenti oli |
|
|
|
|
10 05 08* |
rifiuti prodotti dal trattamento delle acque di raffreddamento, contenenti oli |
|
|
|
|
10 06 09* |
rifiuti prodotti dal trattamento delle acque di raffreddamento, contenenti oli |
|
|
|
|
10 07 07* |
rifiuti prodotti dal trattamento delle acque di raffreddamento, contenenti oli |
|
|
|
|
10 08 19* |
rifiuti prodotti dal trattamento delle acque di raffreddamento, contenenti oli |
|
|
|
|
12 03 01* |
soluzioni acquose di lavaggio |
|
|
|
|
12 03 02* |
rifiuti prodotti da processi di sgrassatura a vapore |
|
|
|
|
16 07 08* |
rifiuti contenenti olio |
|
|
|
|
19 08 10* |
miscele di oli e grassi prodotte dalla separazione olio/acqua, diverse da quelle di cui alla voce 19 08 09 |
|
|
|
|
19 11 03* |
rifiuti liquidi acquosi |
03.3 Fanghi e rifiuti liquidi derivanti da operazioni di trattamento dei rifiuti |
|||||
03.31 Fanghi e rifiuti liquidi derivanti da operazioni di trattamento dei rifiuti |
|||||
0 Non pericolosi |
|||||
|
|
|
|
19 02 06 |
fanghi prodotti da trattamenti chimico-fisici, diversi da quelli di cui alla voce 19 02 05 |
|
|
|
|
19 04 04 |
rifiuti liquidi acquosi prodotti dalla tempra di rifiuti vetrificati |
|
|
|
|
19 06 03 |
liquidi prodotti dal trattamento anaerobico di rifiuti urbani |
|
|
|
|
19 06 04 |
digestato prodotto dal trattamento anaerobico di rifiuti urbani |
|
|
|
|
19 06 05 |
liquidi prodotti dal trattamento anaerobico di rifiuti di origine animale o vegetale |
|
|
|
|
19 06 06 |
digestato prodotto dal trattamento anaerobico di rifiuti di origine animale o vegetale |
|
|
|
|
19 07 03 |
percolato di discarica, diverso da quello di cui alla voce 19 07 02 |
|
|
|
|
19 11 06 |
fanghi prodotti dal trattamento in loco degli effluenti, diversi da quelli di cui alla voce 19 11 05 |
1 Pericolosi |
|||||
|
|
|
|
19 02 05* |
fanghi prodotti da trattamenti chimico-fisici, contenenti sostanze pericolose |
|
|
|
|
19 02 08* |
rifiuti combustibili liquidi, contenenti sostanze pericolose |
|
|
|
|
19 02 11* |
altri rifiuti contenenti sostanze pericolose |
|
|
|
|
19 07 02* |
percolato di discarica, contenente sostanze pericolose |
|
|
|
|
19 11 05* |
fanghi prodotti dal trattamento in loco degli effluenti, contenenti sostanze pericolose |
05 Rifiuti della sanità e biologici |
|||||
05.1 Rifiuti infettivi della sanità |
|||||
05.11 Rifiuti umani infettivi della sanità |
|||||
1 Pericolosi |
|||||
|
|
|
|
18 01 03* |
rifiuti che devono essere raccolti e smaltiti applicando precauzioni particolari per evitare infezioni |
05.12 Rifiuti animali infettivi della sanità |
|||||
1 Pericolosi |
|||||
|
|
|
|
18 02 02* |
rifiuti che devono essere raccolti e smaltiti applicando precauzioni particolari per evitare infezioni |
05.2 Rifiuti non infettivi della sanità |
|||||
05.12 Rifiuti umani non infettivi della sanità |
|||||
0 Non pericolosi |
|||||
|
|
|
|
18 01 01 |
oggetti da taglio (eccetto 18 01 03) |
|
|
|
|
18 01 02 |
parti anatomiche ed organi incluse le sacche per il plasma e le riserve di sangue (tranne 18 01 03) |
|
|
|
|
18 01 04 |
rifiuti che non devono essere raccolti e smaltiti applicando precauzioni particolari per evitare infezioni (ad esempio bende, ingessature, lenzuola, indumenti monouso, assorbenti igienici) |
05.22 Rifiuti animali non infettivi della sanità |
|||||
0 Non pericolosi |
|||||
|
|
|
|
18 02 01 |
oggetti da taglio (eccetto 18 02 02) |
|
|
|
|
18 02 03 |
rifiuti che non devono essere raccolti e smaltiti applicando precauzioni particolari per evitare infezioni |
06 Rifiuti metallici |
|||||
06.1 Rifiuti metallici ferrosi |
|||||
06.11 Rifiuti e frammenti di metallo ferroso |
|||||
0 Non pericolosi |
|||||
|
|
|
|
10 02 10 |
scaglie di laminazione |
|
|
|
|
10 12 06 |
stampi di scarto |
|
|
|
|
12 01 01 |
limatura e trucioli di materiali ferrosi |
|
|
|
|
12 01 02 |
polveri e particolato di materiali ferrosi |
|
|
|
|
16 01 17 |
metalli ferrosi |
|
|
|
|
17 04 05 |
ferro e acciaio |
|
|
|
|
19 01 02 |
materiali ferrosi estratti da ceneri pesanti |
|
|
|
|
19 10 01 |
rifiuti di ferro e acciaio |
|
|
|
|
19 12 02 |
metalli ferrosi |
06.2 Rifiuti metallici non ferrosi |
|||||
06.23 Altri rifiuti di alluminio |
|||||
0 Non pericolosi |
|||||
|
|
|
|
17 04 02 |
alluminio |
06.24 Rifiuti di rame |
|||||
0 Non pericolosi |
|||||
|
|
|
|
17 04 01 |
rame, bronzo, ottone |
06.25 Rifiuti di piombo |
|||||
0 Non pericolosi |
|||||
|
|
|
|
17 04 03 |
piombo |
06.26 Altri rifiuti di metallo |
|||||
0 Non pericolosi |
|||||
|
|
|
|
11 05 01 |
zinco solido |
|
|
|
|
12 01 03 |
limatura, scaglie e polveri di metalli non ferrosi |
|
|
|
|
12 01 04 |
polveri e particolato di materiali non ferrosi |
|
|
|
|
16 01 18 |
metalli non ferrosi |
|
|
|
|
17 04 04 |
zinco |
|
|
|
|
17 04 06 |
stagno |
|
|
|
|
17 04 11 |
cavi, diversi da quelli di cui alla voce 17 04 10 |
|
|
|
|
19 10 02 |
rifiuti di metalli non ferrosi |
|
|
|
|
19 12 03 |
metalli non ferrosi |
06.3 Rifiuti metallici misti, ferrosi e non ferrosi |
|||||
06.31 Imballaggi di metalli misti |
|||||
0 Non pericolosi |
|||||
|
|
|
|
15 01 04 |
imballaggi metallici |
06.32 Altri rifiuti di metalli misti |
|||||
0 Non pericolosi |
|||||
|
|
|
|
02 01 10 |
rifiuti metallici |
|
|
|
|
17 04 07 |
metalli misti |
|
|
|
|
20 01 40 |
metallo |
07 Rifiuti non metallici |
|||||
07.1 Rifiuti in vetro |
|||||
07.11 Imballaggi di vetro |
|||||
0 Non pericolosi |
|||||
|
|
|
|
15 01 07 |
imballaggi di vetro |
07.12 Altri rifiuti di vetro |
|||||
0 Non pericolosi |
|||||
|
|
|
|
10 11 12 |
rifiuti di vetro diversi da quelli di cui alla voce 10 11 11 |
|
|
|
|
16 01 20 |
vetro |
|
|
|
|
17 02 02 |
vetro |
|
|
|
|
19 12 05 |
vetro |
|
|
|
|
20 01 02 |
vetro |
1 Pericolosi |
|||||
|
|
|
|
10 11 11* |
rifiuti di vetro in forma di particolato e polveri di vetro contenenti metalli pesanti (provenienti ad esempio da tubi a raggi catodici) |
07.2 Rifiuti di carta e cartone |
|||||
07.21 Rifiuti di imballaggi di carta e cartone |
|||||
0 Non pericolosi |
|||||
|
|
|
|
15 01 01 |
imballaggi di carta e cartone |
07.23 Altri rifiuti di carta e cartone |
|||||
0 Non pericolosi |
|||||
|
|
|
|
19 12 01 |
carta e cartone |
|
|
|
|
20 01 01 |
carta e cartone |
07.3 Rifiuti di gomma |
|||||
07.31 Pneumatici usati |
|||||
0 Non pericolosi |
|||||
|
|
|
|
16 01 03 |
pneumatici fuori uso |
07.4 Rifiuti in plastica |
|||||
07.41 Residui di imballaggi in plastica |
|||||
0 Non pericolosi |
|||||
|
|
|
|
15 01 02 |
imballaggi di plastica |
07.42 Altri rifiuti in plastica |
|||||
0 Non pericolosi |
|||||
|
|
|
|
02 01 04 |
rifiuti plastici (ad esclusione degli imballaggi) |
|
|
|
|
07 02 13 |
rifiuti plastici |
|
|
|
|
12 01 05 |
limatura e trucioli di materiali plastici |
|
|
|
|
16 01 19 |
plastica |
|
|
|
|
17 02 03 |
plastica |
|
|
|
|
19 12 04 |
plastica e gomma |
|
|
|
|
20 01 39 |
plastica |
07.5 Rifiuti in legno |
|||||
07.51 Imballaggi in legno |
|||||
0 Non pericolosi |
|||||
|
|
|
|
15 01 03 |
imballaggi in legno |
07.52 Segatura e trucioli |
|||||
0 Non pericolosi |
|||||
|
|
|
|
03 01 05 |
segatura, trucioli, residui di taglio, legno, pannelli di truciolare e piallacci diversi da quelli di cui alla voce 03 01 04 |
1 Pericolosi |
|||||
|
|
|
|
03 01 04* |
segatura, trucioli, residui di taglio, legno, pannelli di truciolare e piallacci contenenti sostanze pericolose |
07.53 Altri rifiuti in legno |
|||||
0 Non pericolosi |
|||||
|
|
|
|
03 01 01 |
scarti di corteccia e sughero |
|
|
|
|
03 03 01 |
scarti di corteccia e legno |
|
|
|
|
17 02 01 |
legno |
|
|
|
|
19 12 07 |
legno diverso da quello di cui alla voce 19 12 06 |
|
|
|
|
20 01 38 |
legno diverso da quello di cui alla voce 20 01 37 |
1 Pericolosi |
|||||
|
|
|
|
19 12 06* |
legno, contenente sostanze pericolose |
|
|
|
|
20 01 37* |
legno, contenente sostanze pericolose |
07.6 Rifiuti tessili |
|||||
07.61 Capi di abbigliamento usati |
|||||
0 Non pericolosi |
|||||
|
|
|
|
20 01 10 |
abbigliamento |
07.62 Rifiuti tessili vari |
|||||
0 Non pericolosi |
|||||
|
|
|
|
04 02 09 |
rifiuti da materiali compositi (fibre impregnate, elastomeri, plastomeri) |
|
|
|
|
04 02 10 |
materiale organico proveniente da prodotti naturali (ad esempio grasso, cera) |
|
|
|
|
04 02 21 |
rifiuti da fibre tessili grezze |
|
|
|
|
04 02 22 |
rifiuti da fibre tessili lavorate |
|
|
|
|
15 01 09 |
imballaggi in materia tessile |
|
|
|
|
19 12 08 |
prodotti tessili |
|
|
|
|
20 01 11 |
prodotti tessili |
07.63 Rifiuti di cuoio |
|||||
0 Non pericolosi |
|||||
|
|
|
|
04 01 01 |
carniccio e frammenti di calce |
|
|
|
|
04 01 02 |
rifiuti di calcinazione |
|
|
|
|
04 01 08 |
cuoio conciato (scarti, cascami, ritagli, polveri di lucidatura) contenenti cromo |
07.7 Rifiuti contenenti PCB |
|||||
07.71 Oli contenenti PCB |
|||||
1 Pericolosi |
|||||
|
|
|
|
13 01 01* |
oli per circuiti idraulici contenenti PCB |
|
|
|
|
13 03 01* |
oli isolanti e termoconduttori, contenenti PCB |
07.72 Apparecchiature contenenti PCB o da essi contaminate |
|||||
1 Pericolosi |
|||||
|
|
|
|
16 01 09* |
componenti contenenti PCB |
|
|
|
|
16 02 09* |
trasformatori e condensatori contenenti PCB |
|
|
|
|
16 02 10* |
apparecchiature fuori uso contenenti PCB o da essi contaminate, diverse da quelle di cui alla voce 16 02 09 |
07.73 Rifiuti dell'attività di costruzione e demolizione, contenenti PCB |
|||||
1 Pericolosi |
|||||
|
|
|
|
17 09 02* |
rifiuti dell'attività di costruzione e demolizione, contenenti PCB (ad esempio sigillanti contenenti PCB, pavimentazioni a base di resina contenenti PCB, elementi stagni in vetro contenenti PCB, condensatori contenenti PCB) |
08 Apparecchiature scartate |
|||||
08.1 Veicoli fuori uso |
|||||
08.12 Altri veicoli inutilizzabili |
|||||
0 Non pericolosi |
|||||
|
|
|
|
16 01 06 |
veicoli fuori uso, non contenenti liquidi né altre componenti pericolose |
1 Pericolosi |
|||||
|
|
|
|
16 01 04* |
veicoli fuori uso |
08.2 Apparecchiature elettriche ed elettroniche fuori uso |
|||||
08.21 Apparecchi domestici fuori uso di grandi dimensioni |
|||||
1 Pericolosi |
|||||
|
|
|
|
16 02 11* |
apparecchiature fuori uso, contenenti clorofluorocarburi, HCFC, HFC |
|
|
|
|
20 01 23* |
apparecchiature fuori uso contenenti clorofluorocarburi |
08.23 Altre apparecchiature elettriche ed elettroniche fuori uso |
|||||
0 Non pericolosi |
|||||
|
|
|
|
09 01 10 |
macchine fotografiche monouso senza batterie |
|
|
|
|
09 01 12 |
macchine fotografiche monouso diverse da quelle di cui alla voce 09 01 11 |
|
|
|
|
16 02 14 |
apparecchiature fuori uso, diverse da quelle di cui alle voci da 16 02 09 a 16 02 13 |
|
|
|
|
20 01 36 |
apparecchiature elettriche ed elettroniche fuori uso, diverse da quelle di cui alle voci 20 01 21, 20 01 23 e 20 01 35 |
1 Pericolosi |
|||||
|
|
|
|
09 01 11* |
macchine fotografiche monouso contenenti batterie incluse nelle voci 16 06 01, 16 06 02 o 16 06 03 |
|
|
|
|
16 02 13* |
apparecchiature fuori uso, contenenti componenti pericolosi diversi da quelli di cui alle voci da 16 02 09 a 16 02 12 |
|
|
|
|
20 01 35* |
apparecchiature elettriche ed elettroniche fuori uso, diverse da quelle di cui alla voce 20 01 21 e 20 01 23, contenenti componenti pericolosi |
08.4 Componenti scartate di macchine e di apparecchiature |
|||||
08.41 Batterie e accumulatori |
|||||
0 Non pericolosi |
|||||
|
|
|
|
16 06 04 |
batterie alcaline (tranne 16 06 03) |
|
|
|
|
16 06 05 |
altre batterie ed accumulatori |
|
|
|
|
20 01 34 |
batterie e accumulatori, diversi da quelli di cui alla voce 20 01 33 |
1 Pericolosi |
|||||
|
|
|
|
16 06 01* |
batterie al piombo |
|
|
|
|
16 06 02* |
batterie al nichel-cadmio |
|
|
|
|
16 06 03* |
batterie contenenti mercurio |
|
|
|
|
20 01 33* |
batterie e accumulatori di cui alle voci 16 06 01, 16 06 02 e 16 06 03 nonché batterie e accumulatori non suddivisi contenenti tali batterie |
08.43 Altre componenti scartate di macchine e di apparecchiature |
|||||
0 Non pericolosi |
|||||
|
|
|
|
16 01 12 |
pastiglie per freni, diverse da quelle di cui alla voce 16 01 11 |
|
|
|
|
16 01 16 |
serbatoi per gas liquido |
|
|
|
|
16 01 22 |
componenti non specificati altrimenti |
|
|
|
|
16 02 16 |
componenti rimossi da apparecchiature fuori uso, diversi da quelli di cui alla voce 16 02 15 |
1 Pericolosi |
|||||
|
|
|
|
16 01 07* |
filtri dell'olio |
|
|
|
|
16 01 08* |
componenti contenenti mercurio |
|
|
|
|
16 01 10* |
componenti esplosivi (ad esempio «air bag») |
|
|
|
|
16 01 21* |
componenti pericolosi diversi da quelli di cui alle voci da 16 01 07 a 16 01 11, 16 01 13 e 16 01 14 |
|
|
|
|
16 02 15* |
componenti pericolosi rimossi da apparecchiature fuori uso |
|
|
|
|
20 01 21* |
tubi fluorescenti ed altri rifiuti contenenti mercurio |
09 Cascami animali e residui vegetali |
|||||
09.1 Rifiuti della preparazione di alimenti e di prodotti alimentari di origine animale |
|||||
09.11 Rifiuti della preparazione di alimenti e di prodotti alimentari di origine animale |
|||||
0 Non pericolosi |
|||||
|
|
|
|
02 01 02 |
scarti di tessuti animali |
|
|
|
|
02 02 01 |
fanghi da operazioni di lavaggio e pulizia |
|
|
|
|
02 02 02 |
scarti di tessuti animali |
|
|
|
|
02 02 03 |
scarti inutilizzabili per il consumo o la trasformazione |
|
|
|
|
02 05 01 |
scarti inutilizzabili per il consumo o la trasformazione |
09.12 Rifiuti misti della preparazione di alimenti e di prodotti alimentari |
|||||
0 Non pericolosi |
|||||
|
|
|
|
02 03 02 |
rifiuti legati all'impiego di conservanti |
|
|
|
|
02 06 02 |
rifiuti legati all'impiego di conservanti |
|
|
|
|
19 08 09 |
miscele di oli e grassi prodotte dalla separazione olio/acqua, contenenti esclusivamente oli e grassi commestibili |
|
|
|
|
20 01 08 |
rifiuti biodegradabili di cucine e mense |
|
|
|
|
20 01 25 |
oli e grassi commestibili |
09.2 Residui vegetali |
|||||
09.21 Rifiuti verdi |
|||||
0 Non pericolosi |
|||||
|
|
|
|
02 01 07 |
rifiuti derivanti dalla silvicoltura |
|
|
|
|
20 02 01 |
rifiuti biodegradabili |
09.22 Rifiuti della preparazione di alimenti e di prodotti alimentari di origine vegetale |
|||||
0 Non pericolosi |
|||||
|
|
|
|
02 01 01 |
fanghi da operazioni di lavaggio e pulizia |
|
|
|
|
02 01 03 |
scarti di tessuti vegetali |
|
|
|
|
02 03 01 |
fanghi prodotti da operazioni di lavaggio, pulizia, sbucciatura, centrifugazione e separazione di componenti |
|
|
|
|
02 03 03 |
rifiuti prodotti dall'estrazione tramite solvente |
|
|
|
|
02 03 04 |
scarti inutilizzabili per il consumo o la trasformazione |
|
|
|
|
02 06 01 |
scarti inutilizzabili per il consumo o la trasformazione |
|
|
|
|
02 07 01 |
rifiuti prodotti dalle operazioni di lavaggio, pulizia e macinazione della materia prima |
|
|
|
|
02 07 02 |
rifiuti prodotti dalla distillazione di bevande alcoliche |
|
|
|
|
02 07 04 |
scarti inutilizzabili per il consumo o la trasformazione |
09.3 Letame e fanghiglia |
|||||
09.31 Letame e fanghiglia |
|||||
0 Non pericolosi |
|||||
|
|
|
|
02 01 06 |
feci animali, urine e letame (comprese le lettiere usate), effluenti, raccolti separatamente e trattati fuori sito |
10 Rifiuti misti |
|||||
10.1 Rifiuti domestici e simili |
|||||
10.11 Rifiuti domestici |
|||||
0 Non pericolosi |
|||||
|
|
|
|
20 03 01 |
rifiuti urbani non differenziati |
|
|
|
|
20 03 02 |
rifiuti dei mercati |
|
|
|
|
20 03 07 |
rifiuti ingombranti |
|
|
|
|
20 03 99 |
rifiuti urbani non specificati altrimenti |
10.12 Rifiuti della pulizia delle strade |
|||||
0 Non pericolosi |
|||||
|
|
|
|
20 03 03 |
residui della pulizia stradale |
10.2 Materiali misti e indifferenziati |
|||||
10.21 Imballaggi compositi |
|||||
0 Non pericolosi |
|||||
|
|
|
|
15 01 05 |
imballaggi in materiali compositi |
|
|
|
|
15 01 06 |
imballaggi in materiali misti |
10.22 Altri materiali misti e indifferenziati |
|||||
0 Non pericolosi |
|||||
|
|
|
|
01 03 99 |
rifiuti non specificati altrimenti |
|
|
|
|
01 04 99 |
rifiuti non specificati altrimenti |
|
|
|
|
01 05 99 |
rifiuti non specificati altrimenti |
|
|
|
|
02 01 99 |
rifiuti non specificati altrimenti |
|
|
|
|
02 02 99 |
rifiuti non specificati altrimenti |
|
|
|
|
02 03 99 |
rifiuti non specificati altrimenti |
|
|
|
|
02 04 99 |
rifiuti non specificati altrimenti |
|
|
|
|
02 05 99 |
rifiuti non specificati altrimenti |
|
|
|
|
02 06 99 |
rifiuti non specificati altrimenti |
|
|
|
|
02 07 99 |
rifiuti non specificati altrimenti |
|
|
|
|
03 01 99 |
rifiuti non specificati altrimenti |
|
|
|
|
03 03 07 |
scarti della separazione meccanica nella produzione di polpa da rifiuti di carta e cartone |
|
|
|
|
03 03 08 |
scarti della selezione di carta e cartone destinati ad essere riciclati |
|
|
|
|
03 03 99 |
rifiuti non specificati altrimenti |
|
|
|
|
04 01 99 |
rifiuti non specificati altrimenti |
|
|
|
|
04 02 99 |
rifiuti non specificati altrimenti |
|
|
|
|
05 01 99 |
rifiuti non specificati altrimenti |
|
|
|
|
05 06 99 |
rifiuti non specificati altrimenti |
|
|
|
|
05 07 99 |
rifiuti non specificati altrimenti |
|
|
|
|
06 01 99 |
rifiuti non specificati altrimenti |
|
|
|
|
06 02 99 |
rifiuti non specificati altrimenti |
|
|
|
|
06 03 99 |
rifiuti non specificati altrimenti |
|
|
|
|
06 04 99 |
rifiuti non specificati altrimenti |
|
|
|
|
06 06 99 |
rifiuti non specificati altrimenti |
|
|
|
|
06 07 99 |
rifiuti non specificati altrimenti |
|
|
|
|
06 08 99 |
rifiuti non specificati altrimenti |
|
|
|
|
06 09 99 |
rifiuti non specificati altrimenti |
|
|
|
|
06 10 99 |
rifiuti non specificati altrimenti |
|
|
|
|
06 11 99 |
rifiuti non specificati altrimenti |
|
|
|
|
06 13 99 |
rifiuti non specificati altrimenti |
|
|
|
|
07 01 99 |
rifiuti non specificati altrimenti |
|
|
|
|
07 02 99 |
rifiuti non specificati altrimenti |
|
|
|
|
07 03 99 |
rifiuti non specificati altrimenti |
|
|
|
|
07 04 99 |
rifiuti non specificati altrimenti |
|
|
|
|
07 05 99 |
rifiuti non specificati altrimenti |
|
|
|
|
07 06 99 |
rifiuti non specificati altrimenti |
|
|
|
|
07 07 99 |
rifiuti non specificati altrimenti |
|
|
|
|
08 01 99 |
rifiuti non specificati altrimenti |
|
|
|
|
08 02 99 |
rifiuti non specificati altrimenti |
|
|
|
|
08 03 99 |
rifiuti non specificati altrimenti |
|
|
|
|
08 04 99 |
rifiuti non specificati altrimenti |
|
|
|
|
09 01 07 |
carta e pellicole per fotografia, contenenti argento o composti dell'argento |
|
|
|
|
09 01 08 |
carta e pellicole per fotografia, non contenenti argento o composti dell'argento |
|
|
|
|
09 01 99 |
rifiuti non specificati altrimenti |
|
|
|
|
10 01 99 |
rifiuti non specificati altrimenti |
|
|
|
|
10 02 99 |
rifiuti non specificati altrimenti |
|
|
|
|
10 03 99 |
rifiuti non specificati altrimenti |
|
|
|
|
10 04 99 |
rifiuti non specificati altrimenti |
|
|
|
|
10 05 99 |
rifiuti non specificati altrimenti |
|
|
|
|
10 06 99 |
rifiuti non specificati altrimenti |
|
|
|
|
10 07 99 |
rifiuti non specificati altrimenti |
|
|
|
|
10 08 99 |
rifiuti non specificati altrimenti |
|
|
|
|
10 09 99 |
rifiuti non specificati altrimenti |
|
|
|
|
10 10 99 |
rifiuti non specificati altrimenti |
|
|
|
|
10 11 99 |
rifiuti non specificati altrimenti |
|
|
|
|
10 12 99 |
rifiuti non specificati altrimenti |
|
|
|
|
10 13 99 |
rifiuti non specificati altrimenti |
|
|
|
|
11 01 99 |
rifiuti non specificati altrimenti |
|
|
|
|
11 02 99 |
rifiuti non specificati altrimenti |
|
|
|
|
11 05 99 |
rifiuti non specificati altrimenti |
|
|
|
|
12 01 13 |
rifiuti di saldatura |
|
|
|
|
12 01 99 |
rifiuti non specificati altrimenti |
|
|
|
|
16 01 99 |
rifiuti non specificati altrimenti |
|
|
|
|
16 03 04 |
rifiuti inorganici, diversi da quelli di cui alla voce 16 03 03 |
|
|
|
|
16 03 06 |
rifiuti organici, diversi da quelli di cui alla voce 16 03 05 |
|
|
|
|
16 07 99 |
rifiuti non specificati altrimenti |
|
|
|
|
19 01 99 |
rifiuti non specificati altrimenti |
|
|
|
|
19 02 99 |
rifiuti non specificati altrimenti |
|
|
|
|
19 05 99 |
rifiuti non specificati altrimenti |
|
|
|
|
19 06 99 |
rifiuti non specificati altrimenti |
|
|
|
|
19 08 01 |
residui di vagliatura |
|
|
|
|
19 08 99 |
rifiuti non specificati altrimenti |
|
|
|
|
19 09 99 |
rifiuti non specificati altrimenti |
|
|
|
|
19 11 99 |
rifiuti non specificati altrimenti |
|
|
|
|
20 01 99 |
altre frazioni non specificate altrimenti |
1 Pericolosi |
|||||
|
|
|
|
09 01 06* |
rifiuti contenenti argento prodotti dal trattamento in loco di rifiuti fotografici |
|
|
|
|
16 03 03* |
rifiuti inorganici, contenenti sostanze pericolose |
|
|
|
|
16 03 05* |
rifiuti organici, contenenti sostanze pericolose |
|
|
|
|
17 04 09* |
rifiuti metallici contaminati da sostanze pericolose |
|
|
|
|
17 04 10* |
cavi impregnati di olio, di catrame di carbone o di altre sostanze pericolose |
|
|
|
|
18 01 10* |
rifiuti di amalgama prodotti da interventi odontoiatrici |
10.3 Residui di cernita |
|||||
10.32 Altri residui di cernita |
|||||
0 Non pericolosi |
|||||
|
|
|
|
19 02 03 |
miscugli di rifiuti composti esclusivamente da rifiuti non pericolosi |
|
|
|
|
19 02 10 |
rifiuti combustibili, diversi da quelli di cui alle voci 19 02 08 e 19 02 09 |
|
|
|
|
19 05 01 |
parte di rifiuti urbani e simili non destinata al compost |
|
|
|
|
19 05 02 |
parte di rifiuti animali e vegetali non destinata al compost |
|
|
|
|
19 05 03 |
compost fuori specifica |
|
|
|
|
19 10 04 |
fluff — frazione leggera e polveri, diversi da quelli di cui alla voce 19 10 03 |
|
|
|
|
19 10 06 |
altre frazioni, diverse da quelle di cui alla voce 19 10 05 |
|
|
|
|
19 12 10 |
rifiuti combustibili (combustibile da rifiuti) |
|
|
|
|
19 12 12 |
altri rifiuti (compresi materiali misti) prodotti dal trattamento meccanico dei rifiuti, diversi da quelli di cui alla voce 19 12 11 |
1 Pericolosi |
|||||
|
|
|
|
19 02 04* |
miscugli di rifiuti contenenti almeno un rifiuto pericoloso |
|
|
|
|
19 02 09* |
rifiuti combustibili solidi, contenenti sostanze pericolose |
|
|
|
|
19 04 03* |
fase solida non vetrificata |
|
|
|
|
19 10 03* |
fluff — frazione leggera e polveri, contenenti sostanze pericolose |
|
|
|
|
19 10 05* |
altre frazioni, contenenti sostanze pericolose |
|
|
|
|
19 12 11* |
altri rifiuti (compresi materiali misti) prodotti dal trattamento meccanico dei rifiuti, contenenti sostanze pericolose |
11 Fanghi comuni |
|||||
11.1 Fanghi da trattamento di acque residue |
|||||
11.11 Fanghi da trattamento di acque di fognature pubbliche |
|||||
0 Non pericolosi |
|||||
|
|
|
|
19 08 05 |
fanghi prodotti dal trattamento delle acque reflue urbane |
11.12 Fanghi biodegradabili da trattamento di altre acque residue |
|||||
0 Non pericolosi |
|||||
|
|
|
|
02 02 04 |
fanghi da trattamento sul posto degli effluenti |
|
|
|
|
02 03 05 |
fanghi da trattamento sul posto degli effluenti |
|
|
|
|
02 04 03 |
fanghi da trattamento sul posto degli effluenti |
|
|
|
|
02 05 02 |
fanghi da trattamento sul posto degli effluenti |
|
|
|
|
02 06 03 |
fanghi da trattamento sul posto degli effluenti |
|
|
|
|
02 07 05 |
fanghi da trattamento sul posto degli effluenti |
|
|
|
|
03 03 11 |
fanghi prodotti dal trattamento in loco degli effluenti, diversi da quelli di cui alla voce 03 03 10 |
11.2 Fanghi da depurazione di acqua potabile e di trattamento |
|||||
11.21 Fanghi da depurazione di acqua potabile e di trattamento |
|||||
0 Non pericolosi |
|||||
|
|
|
|
05 01 13 |
fanghi residui dell'acqua di alimentazione delle caldaie |
|
|
|
|
19 09 02 |
fanghi prodotti dai processi di chiarificazione dell'acqua |
11.4 Materiali da pozzi neri |
|||||
11.41 Materiali da pozzi neri |
|||||
0 Non pericolosi |
|||||
|
|
|
|
20 03 04 |
fanghi delle fosse settiche |
|
|
|
|
20 03 06 |
fanghi prodotti dal trattamento delle acque luride |
12 Rifiuti minerali |
|||||
12.1 Rifiuti della costruzione e della demolizione |
|||||
12.11 Rifiuti di cemento, mattoni e gesso |
|||||
0 Non pericolosi |
|||||
|
|
|
|
17 01 01 |
cemento |
|
|
|
|
17 01 02 |
mattoni |
|
|
|
|
17 01 03 |
mattonelle e ceramiche |
|
|
|
|
17 01 07 |
miscugli di cemento, mattoni, mattonelle e ceramiche, diversi da quelle di cui alla voce 17 01 06 |
|
|
|
|
17 05 08 |
pietrisco per massicciate ferroviarie, diverso da quello di cui alla voce 17 05 07 |
|
|
|
|
17 08 02 |
materiali da costruzione a base di gesso, diversi da quelli di cui alla voce 17 08 01 |
1 Pericolosi |
|||||
|
|
|
|
17 01 06* |
miscugli o scorie di cemento, mattoni, mattonelle e ceramiche, contenenti sostanze pericolose |
|
|
|
|
17 05 07* |
pietrisco per massicciate ferroviarie, contenente sostanze pericolose |
|
|
|
|
17 08 01* |
materiali da costruzione a base di gesso contaminati da sostanze pericolose |
12.12 Rifiuti di materiale per la bitumatura delle strade contenente idrocarburi |
|||||
0 Non pericolosi |
|||||
|
|
|
|
17 03 02 |
miscele bituminose diverse da quelle di cui alla voce 17 03 01 |
1 Pericolosi |
|||||
|
|
|
|
17 03 01* |
miscele bituminose contenenti catrame di carbone |
|
|
|
|
17 03 03* |
catrame di carbone e prodotti contenenti catrame |
12.13 Rifiuti misti della costruzione |
|||||
0 Non pericolosi |
|||||
|
|
|
|
17 06 04 |
materiali isolanti, diversi da quelli di cui alle voci 17 06 01 e 17 06 03 |
|
|
|
|
17 09 04 |
rifiuti misti dell'attività di costruzione e demolizione, diversi da quelli di cui alle voci 17 09 01, 17 09 02 e 17 09 03 |
1 Pericolosi |
|||||
|
|
|
|
17 02 04* |
vetro, plastica e legno contenenti sostanze pericolose o da esse contaminati |
|
|
|
|
17 06 03* |
altri materiali isolanti contenenti o costituiti da sostanze pericolose |
|
|
|
|
17 09 01* |
rifiuti dell'attività di costruzione e demolizione, contenenti mercurio |
|
|
|
|
17 09 03* |
altri rifiuti dell'attività di costruzione e demolizione (compresi rifiuti misti) contenenti sostanze pericolose |
12.2 Rifiuti di amianto |
|||||
12.21 Rifiuti di amianto |
|||||
1 Pericolosi |
|||||
|
|
|
|
06 07 01* |
rifiuti dei processi elettrolitici, contenenti amianto |
|
|
|
|
06 13 04* |
rifiuti derivanti dai processi di lavorazione dell'amianto |
|
|
|
|
10 13 09* |
rifiuti della fabbricazione di amianto cemento, contenenti amianto |
|
|
|
|
15 01 11* |
imballaggi metallici contenenti matrici solide porose pericolose (ad esempio amianto), compresi i contenitori a pressione vuoti |
|
|
|
|
16 01 11* |
pastiglie per freni, contenenti amianto |
|
|
|
|
16 02 12* |
apparecchiature fuori uso, contenenti amianto in fibre libere |
|
|
|
|
17 06 01* |
materiali isolanti, contenenti amianto |
|
|
|
|
17 06 05* |
materiali da costruzione contenenti amianto |
12.3 Rifiuti di minerali naturali |
|||||
12.31 Rifiuti di minerali naturali |
|||||
0 Non pericolosi |
|||||
|
|
|
|
01 01 01 |
rifiuti da estrazione di minerali metalliferi |
|
|
|
|
01 01 02 |
rifiuti da estrazione di minerali non metalliferi |
|
|
|
|
01 03 06 |
residui diversi da quelli di cui alle voci 01 03 04 e 01 03 05 |
|
|
|
|
01 03 08 |
polveri e residui affini, diversi da quelli di cui alla voce 01 03 07 |
|
|
|
|
01 03 09 |
fanghi rossi derivanti dalla produzione di allumina, diversi da quelli di cui alla voce 01 03 07 |
|
|
|
|
01 04 08 |
scarti di ghiaia e pietrisco, diversi da quelli di cui alla voce 01 04 07 |
|
|
|
|
01 04 09 |
scarti di sabbia e argilla |
|
|
|
|
01 04 10 |
polveri e residui affini, diversi da quelli di cui alla voce 01 04 07 |
|
|
|
|
01 04 11 |
rifiuti della lavorazione di potassa e salgemma, diversi da quelli di cui alla voce 01 04 07 |
|
|
|
|
01 04 12 |
sterili e altri residui del lavaggio e della pulitura di minerali, diversi da quelli di cui alle voci 01 04 07 e 01 04 11 |
|
|
|
|
01 04 13 |
rifiuti prodotti dalla lavorazione della pietra, diversi da quelli di cui alla voce 01 04 07 |
|
|
|
|
01 05 04 |
fanghi e rifiuti di perforazione di pozzi per acque dolci |
|
|
|
|
01 05 07 |
fanghi e rifiuti di perforazione contenenti barite, diversi da quelli delle voci 01 05 05 e 01 05 06 |
|
|
|
|
01 05 08 |
fanghi e rifiuti di perforazione contenenti cloruri, diversi da quelli delle voci 01 05 05 e 01 05 06 |
|
|
|
|
02 04 01 |
terriccio residuo delle operazioni di pulizia e lavaggio delle barbabietole |
|
|
|
|
08 02 02 |
fanghi acquosi contenenti materiali ceramici |
|
|
|
|
10 11 10 |
scarti di mescole non sottoposte a trattamento termico, diverse da quelle di cui alla voce 10 11 09 |
|
|
|
|
10 12 01 |
scarti di mescole non sottoposte a trattamento termico |
|
|
|
|
10 13 01 |
scarti di mescole non sottoposte a trattamento termico |
|
|
|
|
19 08 02 |
rifiuti dell'eliminazione della sabbia |
|
|
|
|
19 09 01 |
rifiuti solidi prodotti dai processi di filtrazione e vaglio primari |
|
|
|
|
19 13 02 |
rifiuti solidi prodotti dalle operazioni di risanamento dei terreni, diversi da quelli di cui alla voce 19 13 01 |
|
|
|
|
20 02 03 |
altri rifiuti non biodegradabili |
1 Pericolosi |
|||||
|
|
|
|
01 03 04* |
sterili che possono generare acido prodotti dalla lavorazione di minerale solforoso |
|
|
|
|
01 03 05* |
altri sterili contenenti sostanze pericolose |
|
|
|
|
01 03 07* |
altri rifiuti contenenti sostanze pericolose prodotti da trattamenti chimici e fisici di minerali metalliferi |
|
|
|
|
01 04 07* |
rifiuti contenenti sostanze pericolose, prodotti da trattamenti chimici e fisici di minerali non metalliferi |
|
|
|
|
01 05 06* |
fanghi di perforazione ed altri rifiuti di perforazione contenenti sostanze pericolose |
|
|
|
|
10 11 09* |
scarti di mescole non sottoposte a trattamento termico, contenenti sostanze pericolose |
|
|
|
|
19 13 01* |
rifiuti solidi prodotti dalle operazioni di risanamento dei terreni, contenenti sostanze pericolose |
12.4 Residui di combustione |
|||||
12.41 Residui della depurazione dei fumi |
|||||
0 Non pericolosi |
|||||
|
|
|
|
10 01 05 |
rifiuti solidi prodotti da reazioni a base di calcio nei processi di desolforazione dei fumi |
|
|
|
|
10 01 07 |
rifiuti fangosi prodotti da reazioni a base di calcio nei processi di desolforazione dei fumi |
|
|
|
|
10 01 19 |
rifiuti prodotti dalla depurazione dei fumi, diversi da quelli di cui alle voci 10 01 05, 10 01 07 e 10 01 18 |
|
|
|
|
10 02 08 |
rifiuti solidi prodotti dal trattamento dei fumi, diversi da quelli di cui alla voce 10 02 07 |
|
|
|
|
10 02 14 |
fanghi e residui di filtrazione prodotti dal trattamento dei fumi, diversi da quelli di cui alla voce 10 02 13 |
|
|
|
|
10 03 20 |
polveri dei gas di combustione, diverse da quelle di cui alla voce 10 03 19 |
|
|
|
|
10 03 24 |
rifiuti solidi prodotti dal trattamento dei fumi, diversi da quelli di cui alla voce 10 03 23 |
|
|
|
|
10 03 26 |
fanghi e residui di filtrazione prodotti dal trattamento dei fumi, diversi da quelli di cui alla voce 10 03 25 |
|
|
|
|
10 07 03 |
rifiuti solidi prodotti dal trattamento dei fumi |
|
|
|
|
10 07 05 |
fanghi e residui di filtrazione prodotti dal trattamento dei fumi |
|
|
|
|
10 08 16 |
polveri dei gas di combustione, diverse da quelle di cui alla voce 10 08 15 |
|
|
|
|
10 08 18 |
fanghi e residui di filtrazione prodotti dal trattamento dei fumi, diversi da quelli di cui alla voce 10 08 17 |
|
|
|
|
10 09 10 |
polveri dei gas di combustione diverse da quelle di cui alla voce 10 09 09 |
|
|
|
|
10 10 10 |
polveri dei gas di combustione, diverse da quelle di cui alla voce 10 10 09 |
|
|
|
|
10 11 16 |
rifiuti prodotti dal trattamento dei fumi, diversi da quelli di cui alla voce 10 11 15 |
|
|
|
|
10 11 18 |
fanghi e residui di filtrazione prodotti dal trattamento dei fumi, diversi da quelli di cui alla voce 10 11 17 |
|
|
|
|
10 12 05 |
fanghi e residui di filtrazione prodotti dal trattamento dei fumi |
|
|
|
|
10 12 10 |
rifiuti solidi prodotti dal trattamento dei fumi, diversi da quelli di cui alla voce 10 12 09 |
|
|
|
|
10 13 07 |
fanghi e residui di filtrazione prodotti dal trattamento dei fumi |
|
|
|
|
10 13 13 |
rifiuti solidi prodotti dal trattamento dei fumi, diversi da quelli di cui alla voce 10 13 12 |
1 Pericolosi |
|||||
|
|
|
|
10 01 18* |
rifiuti prodotti dalla depurazione dei fumi, contenenti sostanze pericolose |
|
|
|
|
10 02 07* |
rifiuti solidi prodotti dal trattamento dei fumi, contenenti sostanze pericolose |
|
|
|
|
10 02 13* |
fanghi e residui di filtrazione prodotti dal trattamento dei fumi, contenenti sostanze pericolose |
|
|
|
|
10 03 19* |
polveri dei gas di combustione contenenti sostanze pericolose |
|
|
|
|
10 03 23* |
rifiuti solidi prodotti dal trattamento dei fumi, contenenti sostanze pericolose |
|
|
|
|
10 03 25* |
fanghi e residui di filtrazione prodotti dal trattamento dei fumi, contenenti sostanze pericolose |
|
|
|
|
10 04 04* |
polveri dei gas di combustione |
|
|
|
|
10 04 06* |
rifiuti solidi prodotti dal trattamento dei fumi |
|
|
|
|
10 04 07* |
fanghi e residui di filtrazione prodotti dal trattamento dei fumi |
|
|
|
|
10 05 03* |
polveri dei gas di combustione |
|
|
|
|
10 05 05* |
rifiuti solidi derivanti dal trattamento dei fumi |
|
|
|
|
10 05 06* |
fanghi e residui di filtrazione prodotti dal trattamento dei fumi |
|
|
|
|
10 06 03* |
polveri dei gas di combustione |
|
|
|
|
10 06 06* |
rifiuti solidi prodotti dal trattamento dei fumi |
|
|
|
|
10 06 07* |
fanghi e residui di filtrazione prodotti dal trattamento dei fumi |
|
|
|
|
10 08 15* |
polveri dei gas di combustione contenenti sostanze pericolose |
|
|
|
|
10 08 17* |
fanghi e residui di filtrazione prodotti dal trattamento dei fumi, contenenti sostanze pericolose |
|
|
|
|
10 09 09* |
polveri dei gas di combustione contenenti sostanze pericolose |
|
|
|
|
10 10 09* |
polveri dei gas di combustione contenenti sostanze pericolose |
|
|
|
|
10 11 15* |
rifiuti solidi prodotti dal trattamento dei fumi, contenenti sostanze pericolose |
|
|
|
|
10 11 17* |
fanghi e residui di filtrazione prodotti dal trattamento dei fumi, contenenti sostanze pericolose |
|
|
|
|
10 12 09* |
rifiuti solidi prodotti dal trattamento dei fumi, contenenti sostanze pericolose |
|
|
|
|
10 13 12* |
rifiuti solidi prodotti dal trattamento dei fumi, contenenti sostanze pericolose |
|
|
|
|
10 14 01* |
rifiuti prodotti dalla depurazione dei fumi, contenenti mercurio |
|
|
|
|
11 05 03* |
rifiuti solidi prodotti dal trattamento dei fumi |
12.42 Scorie e ceneri di processi di trattamento termico e di combustione |
|||||
0 Non pericolosi |
|||||
|
|
|
|
06 09 02 |
scorie contenenti fosforo |
|
|
|
|
10 01 01 |
ceneri pesanti, fanghi e polveri di caldaia (tranne le polveri di caldaia di cui alla voce 10 01 04) |
|
|
|
|
10 01 02 |
ceneri leggere di carbone |
|
|
|
|
10 01 03 |
ceneri leggere di torba e di legno non trattato |
|
|
|
|
10 01 15 |
ceneri pesanti, fanghi e polveri di caldaia prodotti dal coincenerimento, diversi da quelli di cui alla voce 10 01 04 |
|
|
|
|
10 01 17 |
ceneri leggere prodotte dal coincenerimento, diverse da quelle di cui alla voce 10 01 16 |
|
|
|
|
10 01 24 |
sabbie dei reattori a letto fluidizzato |
|
|
|
|
10 02 01 |
rifiuti del trattamento delle scorie |
|
|
|
|
10 02 02 |
scorie non trattate |
|
|
|
|
10 03 16 |
scorie diverse da quelle di cui alla voce 10 03 15 |
|
|
|
|
10 03 22 |
altre polveri e particolati (comprese quelle prodotte da mulini a palle), diverse da quelle di cui alla voce 10 03 21 |
|
|
|
|
10 03 30 |
rifiuti prodotti dal trattamento di scorie saline e scorie nere, diversi da quelli di cui alla voce 10 03 29 |
|
|
|
|
10 05 01 |
scorie della produzione primaria e secondaria |
|
|
|
|
10 05 04 |
altre polveri e particolato |
|
|
|
|
10 05 11 |
impurità e schiumature diverse da quelle di cui alla voce 10 05 10 |
|
|
|
|
10 06 01 |
scorie della produzione primaria e secondaria |
|
|
|
|
10 06 02 |
scorie e schiumature della produzione primaria e secondaria |
|
|
|
|
10 06 04 |
altre polveri e particolato |
|
|
|
|
10 07 01 |
scorie della produzione primaria e secondaria |
|
|
|
|
10 07 02 |
scorie e schiumature della produzione primaria e secondaria |
|
|
|
|
10 07 04 |
altre polveri e particolato |
|
|
|
|
10 08 04 |
polveri e particolato |
|
|
|
|
10 08 09 |
altre scorie |
|
|
|
|
10 08 11 |
scorie e schiumature diverse da quelle di cui alla voce 10 08 10 |
|
|
|
|
10 09 03 |
scorie di fusione |
|
|
|
|
10 09 12 |
altri particolati diversi da quelli di cui alla voce 10 09 11 |
|
|
|
|
10 10 03 |
scorie di fusione |
|
|
|
|
10 10 12 |
altri particolati diversi da quelli di cui alla voce 10 10 11 |
|
|
|
|
10 12 03 |
polveri e particolato |
|
|
|
|
11 05 02 |
ceneri di zinco |
1 Pericolosi |
|||||
|
|
|
|
10 01 04* |
ceneri leggere di olio combustibile e polveri di caldaia |
|
|
|
|
10 01 13* |
ceneri leggere prodotte da idrocarburi emulsionati usati come carburante |
|
|
|
|
10 01 14* |
ceneri pesanti, scorie e polveri di caldaia prodotte dal coincenerimento, contenenti sostanze pericolose |
|
|
|
|
10 01 16* |
ceneri leggere prodotte dal coincenerimento, contenenti sostanze pericolose |
|
|
|
|
10 03 04* |
scorie della produzione primaria |
|
|
|
|
10 03 09* |
scorie nere della produzione secondaria |
|
|
|
|
10 03 15* |
scorie infiammabili o che rilasciano, al contatto con l'acqua, gas infiammabili in quantità pericolose |
|
|
|
|
10 03 21* |
altre polveri e particolati (comprese quelle prodotte da mulini a palle), contenenti sostanze pericolose |
|
|
|
|
10 03 29* |
rifiuti prodotti dal trattamento di scorie saline e scorie nere, contenenti sostanze pericolose |
|
|
|
|
10 04 01* |
scorie della produzione primaria e secondaria |
|
|
|
|
10 04 02* |
scorie e schiumature della produzione primaria e secondaria |
|
|
|
|
10 04 05* |
altre polveri e particolato |
|
|
|
|
10 05 10* |
scorie e schiumature infiammabili o che rilasciano, al contatto con l'acqua, gas infiammabili in quantità pericolose |
|
|
|
|
10 08 08* |
scorie salate della produzione primaria e secondaria |
|
|
|
|
10 08 10* |
scorie e schiumature infiammabili o che rilasciano, al contatto con l'acqua, gas infiammabili in quantità pericolose |
|
|
|
|
10 09 11* |
altri particolati contenenti sostanze pericolose |
|
|
|
|
10 10 11* |
altri particolati contenenti sostanze pericolose |
12.5 Resti di minerali diversi |
|||||
12.51 Resti di minerali artificiali |
|||||
0 Non pericolosi |
|||||
|
|
|
|
02 04 02 |
carbonato di calcio fuori specifica |
|
|
|
|
06 09 04 |
rifiuti prodotti da reazioni a base di calcio, diversi da quelli di cui alla voce 06 09 03 |
|
|
|
|
06 11 01 |
rifiuti prodotti da reazioni a base di calcio nella produzione di diossido di titanio |
|
|
|
|
08 02 03 |
sospensioni acquose contenenti materiali ceramici |
|
|
|
|
10 03 05 |
rifiuti di allumina |
|
|
|
|
10 09 14 |
scarti di leganti diversi da quelli di cui alla voce 10 09 13 |
|
|
|
|
10 11 03 |
scarti di materiali in fibra a base di vetro |
|
|
|
|
10 11 05 |
polveri e particolato |
|
|
|
|
10 11 14 |
fanghi provenienti dalla lucidatura e dalla macinazione del vetro, diversi da quelli di cui alla voce 10 11 13 |
|
|
|
|
10 12 08 |
scarti di ceramica, mattoni, mattonelle e materiali da costruzione (sottoposti a trattamento termico) |
|
|
|
|
10 12 12 |
rifiuti delle operazioni di smaltatura diversi da quelli di cui alla voce 10 12 11 |
|
|
|
|
10 13 04 |
rifiuti di calcinazione e di idratazione della calce |
|
|
|
|
10 13 06 |
polveri e particolato (eccetto quelli delle voci 10 13 12 e 10 13 13) |
|
|
|
|
10 13 10 |
rifiuti della fabbricazione di amianto cemento, diversi da quelli di cui alla voce 10 13 09 |
|
|
|
|
10 13 11 |
rifiuti della produzione di materiali compositi a base di cemento, diversi da quelli di cui alle voci 10 13 09 e 10 13 10 |
|
|
|
|
10 13 14 |
rifiuti e fanghi di cemento |
|
|
|
|
12 01 17 |
materiale abrasivo di scarto, diverso da quello di cui alla voce 12 01 16 |
|
|
|
|
12 01 21 |
corpi d'utensile e materiali di rettifica esauriti, diversi da quelli di cui alla voce 12 01 20 |
1 Pericolosi |
|||||
|
|
|
|
06 09 03* |
rifiuti prodotti da reazioni a base di calcio contenenti o contaminati da sostanze pericolose |
|
|
|
|
10 11 13* |
fanghi provenienti dalla lucidatura e dalla macinazione del vetro, contenenti sostanze pericolose |
|
|
|
|
10 12 11* |
rifiuti delle operazioni di smaltatura, contenenti metalli pesanti |
|
|
|
|
11 02 02* |
rifiuti della lavorazione idrometallurgica dello zinco (compresi jarosite, goethite) |
|
|
|
|
12 01 16* |
materiale abrasivo di scarto, contenente sostanze pericolose |
|
|
|
|
12 01 20* |
corpi d'utensile e materiali di rettifica esauriti, contenenti sostanze pericolose |
12.52 Resti di materiali refrattari |
|||||
0 Non pericolosi |
|||||
|
|
|
|
10 09 06 |
forme e anime da fonderia non utilizzate, diverse da quelle di cui alla voce 10 09 05 |
|
|
|
|
10 09 08 |
forme e anime da fonderia utilizzate, diverse da quelle di cui alla voce 10 09 07 |
|
|
|
|
10 10 06 |
forme e anime da fonderia non utilizzate, diverse da quelle di cui alla voce 10 10 05 |
|
|
|
|
10 10 08 |
forme e anime da fonderia utilizzate, diverse da quelle di cui alla voce 10 10 07 |
|
|
|
|
16 11 02 |
rivestimenti e materiali refrattari a base di carbonio provenienti dalle lavorazioni metallurgiche, diversi da quelli di cui alla voce 16 11 01 |
|
|
|
|
16 11 04 |
altri rivestimenti e materiali refrattari provenienti dalle lavorazioni metallurgiche, diversi da quelli di cui alla voce 16 11 03 |
|
|
|
|
16 11 06 |
rivestimenti e materiali refrattari provenienti da lavorazioni non metallurgiche, diversi da quelli di cui alla voce 16 11 05 |
1 Pericolosi |
|||||
|
|
|
|
10 09 05* |
forme e anime da fonderia non utilizzate, contenenti sostanze pericolose |
|
|
|
|
10 09 07* |
forme e anime da fonderia utilizzate, contenenti sostanze pericolose |
|
|
|
|
10 10 05* |
forme e anime da fonderia non utilizzate, contenenti sostanze pericolose |
|
|
|
|
10 10 07* |
forme e anime da fonderia utilizzate, contenenti sostanze pericolose |
|
|
|
|
16 11 01* |
rivestimenti e materiali refrattari a base di carbone provenienti dalle lavorazioni metallurgiche, contenenti sostanze pericolose |
|
|
|
|
16 11 03* |
altri rivestimenti e materiali refrattari provenienti dalle lavorazioni metallurgiche, contenenti sostanze pericolose |
|
|
|
|
16 11 05* |
rivestimenti e materiali refrattari provenienti da lavorazioni non metallurgiche, contenenti sostanze pericolose |
12.6 Terra |
|||||
12.61 Terra |
|||||
0 Non pericolosi |
|||||
|
|
|
|
17 05 04 |
terra e rocce, diverse da quelle di cui alla voce 17 05 03 |
|
|
|
|
20 02 02 |
terra e roccia |
1 Pericolosi |
|||||
|
|
|
|
05 01 05* |
perdite di olio |
|
|
|
|
17 05 03* |
terra e rocce, contenenti sostanze pericolose |
12.7 Terra di dragaggio |
|||||
12.71 Terra di dragaggio |
|||||
0 Non pericolosi |
|||||
|
|
|
|
17 05 06 |
terra di dragaggio, diversa da quella di cui alla voce 17 05 05 |
1 Pericolosi |
|||||
|
|
|
|
17 05 05* |
terra di dragaggio contenente sostanze pericolose |
12.8 Rifiuti derivanti da operazioni di trattamento dei rifiuti |
|||||
12.81 Rifiuti derivanti da operazioni di trattamento dei rifiuti |
|||||
0 Non pericolosi |
|||||
|
|
|
|
19 01 12 |
ceneri pesanti e scorie, diverse da quelle di cui alla voce 19 01 11 |
|
|
|
|
19 01 14 |
ceneri leggere, diverse da quelle di cui alla voce 19 01 13 |
|
|
|
|
19 01 16 |
polveri di caldaia, diverse da quelle di cui alla voce 19 01 15 |
|
|
|
|
19 01 18 |
rifiuti della pirolisi, diversi da quelli di cui alla voce 19 01 17 |
|
|
|
|
19 01 19 |
sabbie dei reattori a letto fluidizzato |
|
|
|
|
19 12 09 |
minerali (ad esempio sabbia, rocce) |
1 Pericolosi |
|||||
|
|
|
|
19 01 05* |
residui di filtrazione prodotti dal trattamento dei fumi |
|
|
|
|
19 01 06* |
rifiuti liquidi acquosi prodotti dal trattamento dei fumi e altri rifiuti liquidi acquosi |
|
|
|
|
19 01 07* |
rifiuti solidi prodotti dal trattamento dei fumi |
|
|
|
|
19 01 11* |
ceneri pesanti e scorie, contenenti sostanze pericolose |
|
|
|
|
19 01 13* |
ceneri leggere, contenenti sostanze pericolose |
|
|
|
|
19 01 15* |
ceneri di caldaia, contenenti sostanze pericolose |
|
|
|
|
19 01 17* |
rifiuti della pirolisi, contenenti sostanze pericolose |
|
|
|
|
19 04 02* |
ceneri leggere ed altri rifiuti dal trattamento dei fumi |
|
|
|
|
19 11 07* |
rifiuti prodotti dalla purificazione dei fumi |
13 Rifiuti solidificati, stabilizzati o vetrificati |
|||||
13.1 Rifiuti solidificati o stabilizzati |
|||||
13.11 Rifiuti solidificati o stabilizzati |
|||||
0 Non pericolosi |
|||||
|
|
|
|
19 03 05 |
rifiuti stabilizzati diversi da quelli di cui alla voce 19 03 04 |
|
|
|
|
19 03 07 |
rifiuti solidificati diversi da quelli di cui alla voce 19 03 06 |
1 Pericolosi |
|||||
|
|
|
|
19 03 04* |
rifiuti contrassegnati come pericolosi, parzialmente stabilizzati |
|
|
|
|
19 03 06* |
rifiuti contrassegnati come pericolosi, solidificati |
13.2 Rifiuti vetrificati |
|||||
13.21 Rifiuti vetrificati |
|||||
0 Non pericolosi |
|||||
|
|
|
|
19 04 01 |
rifiuti vetrificati |
(1) GU L 76 del 30.3.1993, pag. 2.
28.9.2010 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell'Unione europea |
L 253/42 |
REGOLAMENTO (UE) N. 850/2010 DELLA COMMISSIONE
del 27 settembre 2010
che avvia un riesame relativo ai «nuovi esportatori» del regolamento (CE) n. 1659/2005 del Consiglio che istituisce un dazio antidumping definitivo sulle importazioni di mattoni di magnesia originari della Repubblica popolare cinese, abroga il dazio sulle importazioni provenienti da un esportatore di questo paese e stabilisce che tali importazioni siano soggette a registrazione
LA COMMISSIONE EUROPEA,
visto il trattato sul funzionamento dell’Unione europea,
visto il regolamento (CE) n. 1225/2009 del Consiglio, del 30 novembre 2009, relativo alla difesa contro le importazioni oggetto di dumping da parte di paesi non membri della Comunità europea (1) (il regolamento di base), in particolare l’articolo 11, paragrafo 4,
sentito il comitato consultivo,
considerando quanto segue:
A. DOMANDA DI RIESAME
(1) |
La Commissione ha ricevuto una domanda di riesame relativo ai «nuovi esportatori» a norma dell’articolo 11, paragrafo 4, del regolamento di base. La domanda è stata presentata da TRL China Ltd (il richiedente), un produttore esportatore della Repubblica popolare cinese (il paese interessato). |
B. PRODOTTO
(2) |
I prodotti oggetto del riesame sono i mattoni di magnesia non cotti, agglomerati con un legante chimico, la cui componente di magnesia contiene almeno l’80 % di MgO, contenenti o meno magnesite, originari della Repubblica popolare cinese (il prodotto in esame), attualmente classificati ai codici NC ex 6815 91 00, ex 6815 99 10 ed ex 6815 99 90 (codici TARIC 6815910010, 6815991020 e 6815999020). |
C. MISURE IN VIGORE
(3) |
Le misure attualmente in vigore consistono in un dazio antidumping definitivo istituito con il regolamento (CE) n. 1659/2005 del Consiglio (2), a norma del quale le importazioni nell’Unione del prodotto in esame, originario della Repubblica popolare cinese, compreso quello fabbricato dal richiedente, sono soggette a un dazio antidumping definitivo del 39,9 %, fatta eccezione per talune società espressamente indicate, soggette ad aliquote individuali del dazio. |
D. MOTIVAZIONE DEL RIESAME
(4) |
Il richiedente afferma di operare in condizioni di economia di mercato, quali definite all’articolo 2, paragrafo 7, lettera c), del regolamento di base, chiedendo in alternativa un trattamento individuale a norma dell’articolo 9, paragrafo 5, del regolamento di base; dichiara inoltre di non aver esportato il prodotto in esame nell’Unione durante il periodo dell’inchiesta in base ai cui risultati sono state istituite le misure antidumping, ossia durante il periodo compreso tra il 1o aprile 2003 e il 31 marzo 2004 (il periodo dell’inchiesta iniziale) e di non essere collegato a nessuno dei produttori esportatori del prodotto in esame soggetti alle predette misure antidumping. |
(5) |
Il richiedente sostiene inoltre di avere iniziato ad esportare il prodotto in esame nell’Unione dopo la fine del periodo dell’inchiesta iniziale. |
E. PROCEDIMENTO
(6) |
I produttori dell’Unione notoriamente interessati sono stati informati in merito alla domanda di riesame e hanno avuto la possibilità di presentare osservazioni. |
(7) |
Dopo aver esaminato gli elementi di prova disponibili, la Commissione conclude che essi sono sufficienti per giustificare l’avvio di un riesame relativo ai «nuovi esportatori» ai sensi dell’articolo 11, paragrafo 4, del regolamento di base. Una volta pervenuta la domanda di cui al considerando 13, verrà accertato se il richiedente opera in condizioni di economia di mercato, quali definite all’articolo 2, paragrafo 7, lettera c), del regolamento di base o se, in alternativa, soddisfa le condizioni necessarie per usufruire di un dazio individuale stabilito in conformità dell’articolo 9, paragrafo 5, del regolamento di base. In tal caso, saranno determinati il margine di dumping individuale del richiedente e, qualora si accerti l’esistenza di pratiche di dumping, l’aliquota del dazio da applicare alle sue importazioni del prodotto in esame nell’Unione. |
(8) |
Se si dovesse accertare che il richiedente soddisfa le condizioni necessarie per usufruire di un dazio individuale, potrebbe essere necessario modificare l’aliquota del dazio attualmente applicata alle importazioni del prodotto in esame da parte di società non menzionate all’articolo 1, paragrafo 2, del regolamento (CE) n. 1659/2005. |
a) Questionari
(9) |
Per raccogliere le informazioni ritenute necessarie ai fini dell’inchiesta, la Commissione invierà al richiedente un questionario. |
b) Raccolta delle informazioni e audizioni
(10) |
Tutte le parti interessate sono invitate a comunicare le loro osservazioni per iscritto e a fornire elementi di prova pertinenti. |
(11) |
La Commissione potrà inoltre sentire le parti interessate che ne facciano richiesta per iscritto e dimostrino di avere particolari motivi per essere sentite. |
(12) |
Si ricorda che l’esercizio della maggior parte dei diritti procedurali enunciati nel regolamento di base è subordinato al fatto che le parti interessate si manifestino entro i termini fissati dal presente regolamento. |
c) Trattamento riservato alle imprese operanti in condizioni di economia di mercato/trattamento individuale
(13) |
Se il richiedente dimostra, fornendo sufficienti elementi di prova, di operare in condizioni di economia di mercato, ossia di soddisfare i criteri di cui all’articolo 2, paragrafo 7, lettera c), del regolamento di base, il valore normale sarà determinato come disposto dall’articolo 2, paragrafo 7, lettera b), dello stesso regolamento. A tal fine deve essere presentata una domanda debitamente motivata entro il termine di cui all’articolo 4, paragrafo 3, del presente regolamento. La Commissione invierà al richiedente e alle autorità della Repubblica popolare cinese appositi moduli per inoltrare la domanda. Il richiedente può utilizzare il modulo di domanda anche per chiedere il trattamento individuale e per dimostrare di soddisfare i criteri di cui all’articolo 9, paragrafo 5, del regolamento di base. |
d) Selezione del paese ad economia di mercato
(14) |
Se il richiedente non ottiene il trattamento di impresa operante in economia di mercato ma soddisfa le condizioni necessarie per usufruire di un dazio individuale fissato in conformità dell’articolo 9, paragrafo 5, del regolamento di base, per determinare il valore normale relativo alla Repubblica popolare cinese si farà riferimento, come disposto dall’articolo 2, paragrafo 7, lettera a), del regolamento di base, a un paese ad economia di mercato appropriato. A tale scopo, come per l’inchiesta che ha portato all’istituzione di misure sulle importazioni del prodotto in esame dalla Repubblica popolare cinese, la Commissione intende utilizzare nuovamente gli Stati Uniti d’America. Le parti interessate sono invitate a comunicare le loro osservazioni in merito all’opportunità di questa scelta entro il termine indicato all’articolo 4, paragrafo 2, del presente regolamento. |
(15) |
Inoltre, qualora il richiedente ottenga il trattamento riservato alle società operanti in condizioni di economia di mercato, la Commissione può all’occorrenza avvalersi anche di conclusioni relative al valore normale stabilito in un paese ad economia di mercato appropriato, ad esempio al fine di sostituire eventuali dati sui costi o sui prezzi cinesi, indispensabili per fissare il valore normale, che risultino inattendibili o non reperibili nella Repubblica popolare cinese. La Commissione intende utilizzare gli Stati Uniti d’America anche a tale scopo. |
F. ABROGAZIONE DEL DAZIO IN VIGORE E REGISTRAZIONE DELLE IMPORTAZIONI
(16) |
A norma dell’articolo 11, paragrafo 4, del regolamento di base, occorre abrogare il dazio antidumping in vigore sulle importazioni del prodotto in esame, fabbricato ed esportato nell’Unione dal richiedente. Tali importazioni vanno al tempo stesso registrate ai sensi dell’articolo 14, paragrafo 5, del regolamento di base, affinché, qualora il presente riesame si concluda con l’accertamento dell’esistenza di pratiche di dumping da parte del richiedente, possano essere riscossi dazi antidumping a titolo retroattivo a decorrere dalla data di apertura del presente riesame. In questa fase del procedimento non è possibile stimare l’ammontare dei dazi che il richiedente dovrà eventualmente corrispondere. |
G. TERMINI
(17) |
Ai fini di una corretta amministrazione, devono essere stabiliti i termini entro i quali:
|
H. OMESSA COLLABORAZIONE
(18) |
Qualora una parte interessata rifiuti di comunicare le necessarie informazioni, non le comunichi entro i termini stabiliti od ostacoli gravemente lo svolgimento dell’inchiesta, possono essere elaborate conclusioni, positive o negative, in base ai dati disponibili, a norma dell’articolo 18 del regolamento di base. |
(19) |
Se si accerta che una parte interessata ha fornito informazioni false o fuorvianti, non si tiene conto di tali informazioni, ricorrendo eventualmente, a norma dell’articolo 18 del regolamento di base, ai dati disponibili. Se una parte interessata non collabora o collabora soltanto parzialmente e le conclusioni si basano pertanto sui dati disponibili in conformità dell’articolo 18 del regolamento di base, l’esito dell’inchiesta potrebbe essere meno favorevole per tale parte rispetto alle conclusioni cui si sarebbe eventualmente giunti se essa avesse collaborato. |
I. TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
(20) |
I dati personali raccolti nel corso della presente inchiesta saranno trattati in conformità del regolamento (CE) n. 45/2001 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 18 dicembre 2000, concernente la tutela delle persone fisiche in relazione al trattamento dei dati personali da parte delle istituzioni e degli organismi comunitari, nonché la libera circolazione di tali dati (3). |
J. CONSIGLIERE-AUDITORE
(21) |
Le parti interessate che ritengano di incontrare difficoltà nell’esercizio dei loro diritti di difesa, possono chiedere l’intervento del consigliere-auditore della DG Commercio. Il consigliere-auditore rappresenta l’interfaccia tra le parti interessate e i servizi della Commissione; ove necessario offre mediazione su questioni procedurali attinenti alla tutela degli interessi delle parti nel presente procedimento, in particolare su temi relativi all’accesso al fascicolo, alla riservatezza, alla proroga dei termini e al trattamento delle osservazioni presentate in forma scritta e/o orale. Per ulteriori informazioni e per le modalità di contatto gli interessati possono consultare le pagine Web dedicate al consigliere-auditore nel sito Internet della direzione generale del Commercio (http://ec.europa.eu/trade), |
HA ADOTTATO IL PRESENTE REGOLAMENTO:
Articolo 1
È avviato un riesame del regolamento (CE) n. 1659/2005 a norma dell’articolo 11, paragrafo 4, del regolamento (CE) n. 1225/2009, onde stabilire se e in quale misura le importazioni di mattoni di magnesia non cotti, agglomerati con un legante chimico, la cui componente di magnesia contiene almeno l’80 % di MgO, contenenti o meno magnesite, attualmente classificati ai codici NC ex 6815 91 00, ex 6815 99 10 ed ex 6815 99 90 (codici TARIC 6815910010, 6815991020 e 6815999020) originari della Repubblica popolare cinese, prodotti e venduti per l’esportazione verso l’Unione dalla TRL China Ltd (codice addizionale TARIC A985) debbano essere soggette al dazio antidumping istituito dal regolamento (CE) n. 1659/2005.
Articolo 2
È abrogato il dazio antidumping istituito dal regolamento (CE) n. 1659/2005 sulle importazioni di cui all’articolo 1 del presente regolamento.
Articolo 3
Ai sensi dell’articolo 14, paragrafo 5, del regolamento (CE) n. 1225/2009, si chiede alle autorità doganali degli Stati membri di prendere gli opportuni provvedimenti per registrare le importazioni di cui all’articolo 1 del presente regolamento. La registrazione scade nove mesi dopo l’entrata in vigore del presente regolamento.
Articolo 4
1. Salvo diversa disposizione, affinché durante l’inchiesta si tenga conto delle loro osservazioni, le parti interessate devono manifestarsi prendendo contatto con la Commissione, comunicare le loro osservazioni per iscritto e inviare le risposte al questionario di cui al considerando 8, lettera a), del presente regolamento nonché eventuali altre informazioni entro 37 giorni a decorrere dalla data di entrata in vigore del presente regolamento.
Entro lo stesso termine di 37 giorni le parti interessate possono inoltre chiedere per iscritto di essere sentite dalla Commissione.
2. Le parti interessate che desiderino formulare osservazioni in merito all’opportunità della scelta degli Stati Uniti d’America come paese terzo a economia di mercato ai fini della determinazione del valore normale relativo alla Repubblica popolare cinese, devono presentarle entro 10 giorni dalla data di entrata in vigore del presente regolamento.
3. Le richieste, debitamente motivate, di poter usufruire del trattamento di impresa operante in condizioni di economia di mercato devono pervenire alla Commissione entro 15 giorni dall’entrata in vigore del presente regolamento.
4. Tutte le comunicazioni e le richieste delle parti interessate devono essere formulate per iscritto (non in formato elettronico, salvo altrimenti disposto), e recare nome, indirizzo, indirizzo e-mail e numeri di telefono e di fax della parte interessata. Tutte le comunicazioni scritte, incluse le informazioni richieste dal presente regolamento, le risposte ai questionari e la corrispondenza inviate dalle parti interessate in forma riservata devono essere contrassegnate dalla dicitura «diffusione limitata» (4) e, a norma dell’articolo 19, paragrafo 2, del regolamento (CE) n. 1225/2009, devono essere corredate di una versione non riservata contrassegnata dalla dicitura «consultabile da tutte le parti interessate».
Le informazioni relative al caso in esame e/o le domande di audizione vanno inviate al seguente indirizzo:
Commissione europea |
Direzione generale del Commercio |
Direzione H |
Ufficio N105 4/92 |
1049 Bruxelles/Brussels |
BELGIQUE/BELGIË |
Fax +32 22956505 |
Articolo 5
Il presente regolamento entra in vigore il giorno successivo a quello della pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell’Unione europea.
Il presente regolamento è obbligatorio in tutti i suoi elementi e direttamente applicabile in ciascuno degli Stati membri.
Fatto a Bruxelles, il 27 settembre 2010.
Per la Commissione
Il presidente
José Manuel BARROSO
(1) GU L 343 del 22.12.2009, pag. 51.
(2) GU L 267 del 12.10.2005, pag. 1.
(3) GU L 8 del 12.1.2001, pag. 1.
(4) Tale dicitura significa che il documento è esclusivamente per uso interno. Esso viene protetto in conformità dell’articolo 4 del regolamento (CE) n. 1049/2001 del Parlamento europeo e del Consiglio (GU L 145 del 31.5.2001, pag. 43). Si tratta di un documento riservato conformemente all’articolo 19 del regolamento (CE) n. 1225/2009 e all’articolo 6 dell’accordo dell’OMC sull’attuazione dell’articolo VI del GATT 1994 (accordo antidumping).
28.9.2010 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell'Unione europea |
L 253/46 |
REGOLAMENTO (UE) N. 851/2010 DELLA COMMISSIONE
del 27 settembre 2010
recante centotrentaseiesima modifica del regolamento (CE) n. 881/2002 del Consiglio che impone specifiche misure restrittive nei confronti di determinate persone ed entità associate a Osama bin Laden, alla rete Al-Qaeda e ai Talibani
LA COMMISSIONE EUROPEA,
visto il trattato sul funzionamento dell'Unione europea,
visto il regolamento (CE) n. 881/2002 del Consiglio, del 27 maggio 2002, che impone specifiche misure restrittive nei confronti di determinate persone ed entità associate a Osama bin Laden, alla rete Al-Qaeda e ai Talibani e abroga il regolamento (CE) n. 467/2001 che vieta l’esportazione di talune merci e servizi in Afghanistan, inasprisce il divieto dei voli e estende il congelamento dei capitali e delle altre risorse finanziarie nei confronti dei Talibani dell’Afghanistan (1), in particolare l’articolo 7, paragrafo 1, lettera a), e l'articolo 7 bis, paragrafo 5 (2),
considerando quanto segue:
(1) |
Nell’allegato I del regolamento (CE) n. 881/2002 figura l’elenco delle persone, dei gruppi e delle entità a cui si applica il congelamento dei capitali e delle risorse economiche a norma del regolamento. |
(2) |
Il 9 settembre 2010 il Comitato per le sanzioni del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite ha deciso di modificare i dati identificativi riguardanti quattro persone fisiche del suo elenco delle persone, dei gruppi e delle entità a cui si applica il congelamento dei capitali e delle risorse economiche. |
(3) |
Occorre quindi modificare opportunamente l’allegato I, |
HA ADOTTATO IL PRESENTE REGOLAMENTO:
Articolo 1
L’allegato I del regolamento (CE) n. 881/2002 è modificato conformemente all’allegato del presente regolamento.
Articolo 2
Il presente regolamento entra in vigore il giorno successivo a quello della pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea.
Il presente regolamento è obbligatorio in tutti i suoi elementi e direttamente applicabile in ciascuno degli Stati membri.
Fatto a Bruxelles, il 27 settembre 2010.
Per la Commissione, a nome del presidente
Karel KOVANDA
Direttore generale f.f. delle Relazioni esterne
(1) GU L 139 del 29.5.2002, pag. 9.
(2) L'articolo 7 bis è stato inserito dal regolamento (UE) n. 1286/2009 del Consiglio (GU L 346 del 23.12.2009, pag. 42).
ALLEGATO
L’allegato I del regolamento (CE) n. 881/2002 è così modificato:
(1) |
La voce «Youssef Ben Abdul Baki Ben Youcef Abdaoui (alias (a) Abu Abdullah, (b) Abdellah, (c) Abdullah). Indirizzo: a) via Romagnosi 6, Varese, Italia, b) Piazza Giovane Italia 2, Varese, Italia. Data di nascita: a) 4.6.1966, b) 4.9.1966. Luogo di nascita: Kairouan, Tunisia. Nazionalità: tunisina. Passaporto n.: G025057 (passaporto tunisino rilasciato il 23.6.1999, scaduto il 5.2.2004). Altre informazioni: a) codice fiscale italiano: BDA YSF 66P04 Z352Q, b) nel gennaio 2003, è stato condannato in Italia a 2 anni e 6 mesi di reclusione. Il 17 maggio 2004, la Corte d'appello italiana ha annullato la condanna e ordinato un nuovo processo.» dell’elenco «Persone fisiche» è sostituita dal seguente: «Youssef Ben Abdul Baki Ben Youcef Abdaoui (alias (a) Abu Abdullah, (b) Abdellah, (c) Abdullah, (d) Abou Abdullah, (e) Abdullah Youssef). Indirizzo (a) via Romagnosi 6, Varese, Italia; (b) Piazza Giovane Italia 2, Varese, Italia; (c) Via Torino 8/B, Cassano Magnago (VA), Italia; (d) Jabal Al-Rayhan, Al-Waslatiyyah, Kairouan, Tunisia. Data di nascita: 4.9.1966. Luogo di nascita: Kairouan, Tunisia. Nazionalità: tunisina. Passaporto n.: G025057 (passaporto tunisino rilasciato il 23.6.1999, scaduto il 5.2.2004). Altre informazioni: (a) codice fiscale italiano: BDA YSF 66P04 Z352Q; (b) non ammissibile nello spazio Schengen; (c) nel giugno 2009 risiedeva in Italia; (d) nome della madre: Fatima Abdaoui. Data di designazione di cui all’articolo 2 bis, paragrafo 4, lettera b): 25.6.2003.» |
(2) |
La voce «Mohamed Ben Mohamed Ben Khalifa Abdelhedi. Indirizzo: via Catalani 1, Varese, Italia. Data di nascita: 10.8.1965. Luogo di nascita: Sfax, Tunisia. Nazionalità: tunisina. Passaporto n.: L965734 (passaporto tunisino rilasciato il 6.2.1999, scaduto il 5.2.2004). Altre informazioni: a) codice fiscale italiano: BDL MMD 65M10 Z352S, b) condannato il 3.12.2004 dal tribunale di primo grado di Milano a 4 anni e 8 mesi di reclusione. Il 29.9.2005, la Corte d'appello di Milano ha ridotto la condanna a 3 anni e 4 mesi. La decisione è stata confermata dalla Corte di cassazione il 10.11.2006. Dal 24.6.2003 al 6.5.2005 è stato in detenzione o sottoposto a misure alternative. Soggetto a decreto di espulsione dal territorio italiano.» dell’elenco «Persone fisiche» è sostituita dal seguente: «Mohamed Ben Mohamed Ben Khalifa Abdelhedi (alias Mohamed Ben Mohamed Abdelhedi). Indirizzo (a) Via Galileo Ferraries 64, Varese, Italia; (b) 261 Kramdah Road (km 2), Sfax, Tunisia. Data di nascita: 10.8.1965. Luogo di nascita: Sfax, Tunisia. Nazionalità: tunisina. Passaporto n.: L965734 (passaporto tunisino rilasciato il 6.2.1999, scaduto il 5.2.2004). Altre informazioni: (a) codice fiscale italiano: BDL MMD 65M10 Z352S, (b) nome della madre: Shadhliah Ben Amir; (c) nell’agosto 2009 risiedeva in Italia. Data di designazione di cui all’articolo 2 bis, paragrafo 4, lettera b): 23.6.2004.» |
(3) |
La voce «Chabaane Ben Mohamed Ben Mohamed Al-Trabelsi. Indirizzo: via Cuasso 2, Porto Ceresio (Varese), Italia. Data di nascita: 1.5.1966. Luogo di nascita: Rainneen, Tunisia. Nazionalità: tunisina. Passaporto n.: L945660 (passaporto tunisino rilasciato il 4.12.1998, scaduto il 3.12.2001). Altre informazioni: a) codice fiscale italiano: TRB CBN 66E01 Z352O, b) assolto il 3.12.2004 dal tribunale di primo grado di Milano. Nel settembre 2007 la procedura d'appello era pendente presso la Corte d'appello di Milano.» dell’elenco «Persone fisiche» è sostituita dal seguente: «Chabaane Ben Mohamed Ben Mohamed Al-Trabelsi (alias Chabaane Ben Mohamed Trabelsi). Indirizzo Via Salvo D’Acquisto 2, Varese, Italia. Data di nascita: 1.5.1966. Luogo di nascita: Menzel Temime, Nabeul, Tunisia. Nazionalità: tunisina. Passaporto n.: L945660 (passaporto tunisino rilasciato il 4.12.1998, scaduto il 3.12.2001). Altre informazioni: (a) codice fiscale italiano: TRB CBN 66E01 Z352O, (b) nel dicembre 2009 risiedeva in Italia. Data di designazione di cui all’articolo 2 bis, paragrafo 4, lettera b): 23.6.2004.» |
(4) |
La voce «Kamal Ben Mohamed Ben Ahmed Darraji (alias Kamel Darraji). Indirizzo: via Belotti 16, Busto Arsizio (Varese), Italia. Data di nascita: 22.7.1967. Luogo di nascita: Menzel Bouzelfa, Tunisia. Nazionalità: tunisina. Passaporto n.: L029899 (passaporto tunisino rilasciato il 14.8.1995, scaduto il 13.8.2000). Numero di identificazione nazionale: (a) DDR KML 67L22 Z352Q (codice fiscale italiano), (b) DRR KLB 67L22 Z352S (codice fiscale italiano). Altre informazioni: (a) dal 24.6.2003 al 17.11.2006 è stato in detenzione o sottoposto a misure alternative; (b) è soggetto a decreto di espulsione dal territorio italiano. Data di designazione di cui all’articolo 2 bis, paragrafo 4, lettera b): 23.6.2004.» dell’elenco «Persone fisiche» è sostituita dal seguente: «Kamal Ben Mohamed Ben Ahmed Darraji (alias Kamel Darraji). Indirizzo Via Varzi 14/A - Busto Arsizio, Varese, Italia. Data di nascita: 22.7.1967. Luogo di nascita: Menzel Bouzelfa, Tunisia. Nazionalità: tunisina. Passaporto n.: L029899 (passaporto tunisino rilasciato il 14.8.1995, scaduto il 13.8.2000). Altre informazioni: (a) codice fiscale italiano: (i) DDR KML 67L22 Z352Q, (ii) DRR KLB 67L22 Z352S, (b) nel dicembre 2009 risiedeva in Italia. Data di designazione di cui all’articolo 2 bis, paragrafo 4, lettera b): 23.6.2004.» |
28.9.2010 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell'Unione europea |
L 253/48 |
REGOLAMENTO (UE) N. 852/2010 DELLA COMMISSIONE
del 27 settembre 2010
recante fissazione dei valori forfettari all’importazione ai fini della determinazione del prezzo di entrata di taluni ortofrutticoli
LA COMMISSIONE EUROPEA,
visto il trattato sul funzionamento dell’Unione europea,
visto il regolamento (CE) n. 1234/2007 del Consiglio, del 22 ottobre 2007, recante organizzazione comune dei mercati agricoli e disposizioni specifiche per taluni prodotti agricoli (regolamento unico OCM) (1),
visto il regolamento (CE) n. 1580/2007 della Commissione, del 21 dicembre 2007, recante modalità di applicazione dei regolamenti (CE) n. 2200/96, (CE) n. 2201/96 e (CE) n. 1182/2007 nel settore degli ortofrutticoli (2), in particolare l’articolo 138, paragrafo 1,
considerando quanto segue:
Il regolamento (CE) n. 1580/2007 prevede, in applicazione dei risultati dei negoziati commerciali multilaterali dell’Uruguay round, i criteri per la fissazione da parte della Commissione dei valori forfettari all’importazione dai paesi terzi, per i prodotti e i periodi indicati nell’allegato XV, parte A, del medesimo regolamento,
HA ADOTTATO IL PRESENTE REGOLAMENTO:
Articolo 1
I valori forfettari all’importazione di cui all’articolo 138 del regolamento (CE) n. 1580/2007 sono quelli fissati nell’allegato del presente regolamento.
Articolo 2
Il presente regolamento entra in vigore il 28 settembre 2010.
Il presente regolamento è obbligatorio in tutti i suoi elementi e direttamente applicabile in ciascuno degli Stati membri.
Fatto a Bruxelles, il 27 settembre 2010.
Per la Commissione, a nome del presidente
Jean-Luc DEMARTY
Direttore generale dell'Agricoltura e dello sviluppo rurale
(1) GU L 299 del 16.11.2007, pag. 1.
(2) GU L 350 del 31.12.2007, pag. 1.
ALLEGATO
Valori forfettari all’importazione ai fini della determinazione del prezzo di entrata di taluni ortofrutticoli
(EUR/100 kg) |
||
Codice NC |
Codice paesi terzi (1) |
Valore forfettario all'importazione |
0702 00 00 |
MA |
84,4 |
MK |
54,2 |
|
TR |
50,2 |
|
ZZ |
62,9 |
|
0707 00 05 |
TR |
127,9 |
ZZ |
127,9 |
|
0709 90 70 |
TR |
116,1 |
ZZ |
116,1 |
|
0805 50 10 |
AR |
99,0 |
CL |
128,9 |
|
EG |
66,3 |
|
IL |
126,1 |
|
MA |
157,0 |
|
TR |
107,3 |
|
UY |
124,6 |
|
ZA |
107,2 |
|
ZZ |
114,6 |
|
0806 10 10 |
TR |
121,0 |
ZA |
56,2 |
|
ZZ |
88,6 |
|
0808 10 80 |
AR |
68,9 |
AU |
217,4 |
|
BR |
61,0 |
|
CL |
94,5 |
|
CN |
82,6 |
|
NZ |
91,0 |
|
US |
87,8 |
|
ZA |
98,0 |
|
ZZ |
100,2 |
|
0808 20 50 |
CN |
100,7 |
ZA |
87,4 |
|
ZZ |
94,1 |
|
0809 30 |
TR |
149,8 |
ZZ |
149,8 |
|
0809 40 05 |
BA |
53,5 |
MK |
45,0 |
|
ZZ |
49,3 |
(1) Nomenclatura dei paesi stabilita dal regolamento (CE) n. 1833/2006 della Commissione (GU L 354 del 14.12.2006, pag. 19). Il codice «ZZ» rappresenta le «altre origini».
28.9.2010 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell'Unione europea |
L 253/50 |
REGOLAMENTO (UE) N. 853/2010 DELLA COMMISSIONE
del 27 settembre 2010
recante modifica dei prezzi rappresentativi e dei dazi addizionali all'importazione per taluni prodotti del settore dello zucchero, fissati dal regolamento (CE) n. 877/2009, per la campagna 2009/10
LA COMMISSIONE EUROPEA,
visto il trattato sul funzionamento dell’Unione europea,
visto il regolamento (CE) n. 1234/2007, del Consiglio, del 22 ottobre 2007, recante organizzazione comune dei mercati agricoli e disposizioni specifiche per taluni prodotti agricoli (regolamento unico OCM) (1),
visto il regolamento (CE) n. 951/2006 della Commissione, del 30 giugno 2006, recante modalità di applicazione del regolamento (CE) n. 318/2006 del Consiglio per quanto riguarda gli scambi di prodotti del settore dello zucchero con i paesi terzi (2), in particolare l'articolo 36, paragrafo 2, secondo comma, seconda frase,
considerando quanto segue:
(1) |
Gli importi dei prezzi rappresentativi e dei dazi addizionali applicabili all'importazione di zucchero bianco, di zucchero greggio e di taluni sciroppi per la campagna 2009/10 sono stati fissati dal regolamento (CE) n. 877/2009 della Commissione (3). Tali prezzi e dazi sono stati modificati da ultimo dal regolamento (UE) n. 819/2010 della Commissione (4). |
(2) |
Alla luce dei dati attualmente in possesso della Commissione risulta necessario modificare gli importi in vigore, in conformità delle norme e delle modalità previste dal regolamento (CE) n. 951/2006, |
HA ADOTTATO IL PRESENTE REGOLAMENTO:
Articolo 1
I prezzi rappresentativi e i dazi addizionali applicabili all'importazione dei prodotti contemplati dall'articolo 36 del regolamento (CE) n. 951/2006, fissati dal regolamento (CE) n. 877/2009 per la campagna 2009/10, sono modificati e figurano nell'allegato del presente regolamento.
Articolo 2
Il presente regolamento entra in vigore il 28 settembre 2010.
Il presente regolamento è obbligatorio in tutti i suoi elementi e direttamente applicabile in ciascuno degli Stati membri.
Fatto a Bruxelles, il 27 settembre 2010.
Per la Commissione, a nome del presidente
Jean-Luc DEMARTY
Direttore generale dell'Agricoltura e dello sviluppo rurale
(1) GU L 299 del 16.11.2007, pag. 1.
(2) GU L 178 dell'1.7.2006, pag. 24.
(3) GU L 253 del 25.9.2009, pag. 3.
(4) GU L 245 del 17.9.2010, pag. 31.
ALLEGATO
Importi modificati dei prezzi rappresentativi e dei dazi addizionali all'importazione per lo zucchero bianco, lo zucchero greggio e i prodotti del codice NC 1702 90 95 applicabili a partire dal 28 settembre 2010
(EUR) |
||
Codice NC |
Importo del prezzo rappresentativo per 100 kg netti di prodotto |
Importo del dazio addizionale per 100 kg netti di prodotto |
1701 11 10 (1) |
56,73 |
0,00 |
1701 11 90 (1) |
56,73 |
0,00 |
1701 12 10 (1) |
56,73 |
0,00 |
1701 12 90 (1) |
56,73 |
0,00 |
1701 91 00 (2) |
47,26 |
3,29 |
1701 99 10 (2) |
47,26 |
0,16 |
1701 99 90 (2) |
47,26 |
0,16 |
1702 90 95 (3) |
0,47 |
0,23 |
(1) Importo fissato per la qualità tipo definita nell'allegato IV, punto III, del regolamento (CE) n. 1234/2007.
(2) Importo fissato per la qualità tipo definita nell'allegato IV, punto II, del regolamento (CE) n. 1234/2007.
(3) Importo fissato per 1 % di tenore di saccarosio.
28.9.2010 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell'Unione europea |
L 253/52 |
REGOLAMENTO (UE) N. 854/2010 DELLA COMMISSIONE
del 27 settembre 2010
che fissa i coefficienti di attribuzione per il rilascio di titoli d’importazione richiesti dall'8 al 14 settembre 2010 per i prodotti del settore dello zucchero nell’ambito di taluni contingenti tariffari e sospende la presentazione di domande per tali titoli
LA COMMISSIONE EUROPEA,
visto il trattato sul funzionamento dell'Unione europea,
visto il regolamento (CE) n. 1234/2007 del Consiglio, del 22 ottobre 2007, recante organizzazione comune dei mercati agricoli e disposizioni specifiche per taluni prodotti agricoli (regolamento unico OCM) (1),
visto il regolamento (CE) n. 1301/2006 della Commissione, del 31 agosto 2006, recante norme comuni per la gestione dei contingenti tariffari per l’importazione di prodotti agricoli soggetti a un regime di titoli di importazione (2), e in particolare l’articolo 7, paragrafo 2,
visto il regolamento (CE) n. 891/2009 della Commissione, del 25 settembre 2009, recante apertura e modalità di gestione di taluni contingenti tariffari comunitari nel settore dello zucchero (3), in particolare l’articolo 5, paragrafo 2,
considerando quanto segue:
(1) |
I quantitativi oggetto di domande di titoli d’importazione presentate alle autorità competenti dall'8 al 14 settembre 2010 ai sensi del regolamento (CE) n. 891/2009 superano la quantità disponibile con il numero d’ordine 09.4320. |
(2) |
In tale contesto occorre fissare un coefficiente di attribuzione per il rilascio dei titoli relativi al numero d’ordine 09.4320, in applicazione del regolamento (CE) n. 1301/2006. Conformemente al regolamento (CE) n. 891/2009, occorre sospendere sino alla fine della campagna di commercializzazione la presentazione di ulteriori domande di titoli per il suddetto numero d’ordine, |
HA ADOTTATO IL PRESENTE REGOLAMENTO:
Articolo 1
1. I quantitativi per i quali sono state presentate domande di titoli d’importazione ai sensi del regolamento (CE) n. 891/2009 dall'8 al 14 settembre 2010 sono moltiplicati per i coefficienti di attribuzione indicati nell’allegato del presente regolamento.
2. È sospesa sino alla fine della campagna di commercializzazione 2010/11 la presentazione di ulteriori domande di titoli corrispondenti ai numeri d’ordine indicati nell’allegato.
Articolo 2
Il presente regolamento entra in vigore il giorno della pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell’Unione europea.
Il presente regolamento è obbligatorio in tutti i suoi elementi e direttamente applicabile in ciascuno degli Stati membri.
Fatto a Bruxelles, il 27 settembre 2010.
Per la Commissione, a nome del presidente
Jean-Luc DEMARTY
Direttore generale dell’Agricoltura e dello sviluppo rurale
(1) GU L 299 del 16.11.2007, pag. 1.
(2) GU L 238 dell’1.9.2006, pag. 13.
(3) GU L 254 del 26.9.2009, pag. 82.
ALLEGATO
«Zucchero concessioni CXL»
Campagna di commercializzazione 2010/2011
Domande presentate dall’8.9.2010 al 14.9.2010
Numero d’ordine |
Paese |
Coefficiente di attribuzione (in %) |
Ulteriori domande |
||
09.4317 |
Australia |
— |
|
||
09.4318 |
Brasile |
— |
|
||
09.4319 |
Cuba |
— |
|
||
09.4320 |
Altri paesi terzi |
5,0039 |
Sospese |
||
09.4321 |
India |
— |
|
||
|
«Zucchero Balcani»
Campagna di commercializzazione 2010/2011
Domande presentate dall’8.9.2010 al 14.9.2010
Numero d’ordine |
Paese |
Coefficiente di attribuzione (in %) |
Ulteriori domande |
||
09.4324 |
Albania |
— |
|
||
09.4325 |
Bosnia-Erzegovina |
|
|||
09.4326 |
Serbia, Montenegro e Kosovo (1) |
|
|||
09.4327 |
ex Repubblica iugoslava di Macedonia |
— |
|
||
09.4328 |
Croazia |
|
|||
|
«Zucchero di importazione eccezionale e industriale»
Campagna di commercializzazione 2010/2011
Domande presentate dall’8.9.2010 al 14.9.2010
Numero d’ordine |
Tipo |
Coefficiente di attribuzione (in %) |
Ulteriori domande |
||
09.4380 |
Eccezionale |
— |
|
||
09.4390 |
Industriale |
— |
|
||
|
(1) Kosovo ai sensi della risoluzione 1244/1999 del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite.
(2) Non pertinente: le domande non superano i quantitativi disponibili e sono interamente accolte.
DECISIONI
28.9.2010 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell'Unione europea |
L 253/54 |
DECISIONE 2010/573/PESC DEL CONSIGLIO
del 27 settembre 2010
concernente misure restrittive nei confronti della dirigenza della regione transdnestriana della Repubblica moldova
IL CONSIGLIO DELL’UNIONE EUROPEA,
visto il trattato sull'Unione europea, in particolare l'articolo 29,
considerando quanto segue:
(1) |
Il 25 febbraio 2008 il Consiglio ha adottato la posizione comune 2008/160/PESC concernente misure restrittive nei confronti della dirigenza della regione transdnestriana della Repubblica moldova (1). Mediante la decisione 2010/105/PESC del Consiglio (2), tali misure restrittive sono state prorogate fino al 27 febbraio 2011, ma la loro applicazione è stata sospesa sino al 30 settembre 2010. |
(2) |
In base ad un riesame della posizione comune 2008/160/PESC, è opportuno prorogare le misure restrittive fino al 30 settembre 2011. |
(3) |
Tuttavia, per incoraggiare i progressi verso una soluzione politica del conflitto transnistriano, risolvendo gli ultimi problemi delle scuole che insegnano in caratteri latini e ripristinando la libera circolazione delle persone, le misure restrittive dovrebbero essere sospese fino al 31 marzo 2011. Alla fine di tale periodo, il Consiglio riesaminerà le misure restrittive alla luce degli sviluppi intervenuti, soprattutto nei settori di cui sopra. Il Consiglio può decidere di ripristinare o sospendere le restrizioni ai viaggi in qualsiasi momento, |
HA ADOTTATO LA PRESENTE DECISIONE:
Articolo 1
1. Gli Stati membri adottano le misure necessarie per impedire l'ingresso o il transito nel loro territorio delle persone responsabili:
i) |
di ostacolare i progressi per giungere ad una soluzione pacifica del conflitto transdnestriano nella Repubblica moldova, elencate nell'allegato I; |
ii) |
di aver ideato e attuato la campagna di intimidazione con la chiusura di scuole moldove che insegnano in caratteri latini nella regione transdnestriana della Repubblica moldova, elencate nell'allegato II. |
2. Il paragrafo 1 non obbliga gli Stati membri a vietare ai loro cittadini l'ingresso nel territorio nazionale.
3. Il paragrafo 1 lascia impregiudicate le situazioni in cui uno Stato membro è vincolato da un obbligo derivante dal diritto internazionale, vale a dire:
i) |
in qualità di paese che ospita un'organizzazione internazionale intergovernativa; |
ii) |
in qualità di paese che ospita una conferenza internazionale convocata dalle Nazioni Unite o sotto gli auspici di questa organizzazione; |
iii) |
in base ad un accordo multilaterale che conferisce privilegi e immunità, o |
iv) |
in virtù del trattato di conciliazione del 1929 (Patti lateranensi) concluso tra la Santa Sede (Stato della Città del Vaticano) e l'Italia. |
4. Il paragrafo 3 si applica anche laddove uno Stato membro ospiti l'Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa (OSCE).
5. Il Consiglio è debitamente informato in tutti i casi in cui uno Stato membro concede una deroga a norma dei paragrafi 3 o 4.
6. Gli Stati membri possono concedere deroghe alle misure stabilite dal paragrafo 1 quando il viaggio è giustificato da ragioni umanitarie urgenti o dall'esigenza di partecipare a riunioni intergovernative, comprese quelle promosse dall'Unione europea, o ospitate da uno Stato membro che esercita la presidenza di turno dell'OSCE, in cui si conduce un dialogo politico che promuove direttamente la democrazia, i diritti umani e lo stato di diritto nella Repubblica moldova.
7. Lo Stato membro che intende concedere le deroghe di cui al paragrafo 6 presenta una notifica scritta al Consiglio. La deroga si considera concessa a meno che, entro due giorni lavorativi dalla ricezione della notifica della deroga proposta, vi sia un'obiezione scritta di uno o più membri del Consiglio. Se uno o più membri del Consiglio sollevano obiezioni, il Consiglio, deliberando a maggioranza qualificata, può decidere di concedere la deroga proposta.
8. Nei casi in cui uno Stato membro autorizzi, ai sensi dei paragrafi 3, 4, 6 e 7, l'ingresso o il transito nel suo territorio delle persone elencate negli allegati I e II, l'autorizzazione è limitata ai fini e alle persone oggetto dell'autorizzazione stessa.
Articolo 2
Tenuto conto degli sviluppi politici nella Repubblica moldova, il Consiglio, su proposta di uno Stato membro o dell'alto rappresentante dell'Unione per gli affari esteri e la politica di sicurezza, adotta modifiche degli elenchi riportati negli allegati I e II.
Articolo 3
È abrogata la decisione 2010/105/PESC del Consiglio.
Articolo 4
1. La presente decisione entra in vigore alla data dell'adozione.
2. La presente decisione si applica fino al 30 settembre 2011. Essa è costantemente riesaminata. Se del caso, può essere rinnovata o modificata qualora il Consiglio ritenga che i suoi obiettivi non siano stati raggiunti.
3. Le misure restrittive di cui alla presente decisione sono sospese fino al 31 marzo 2011. Alla fine di tale periodo, il Consiglio riesamina le misure restrittive.
Fatto a Bruxelles, addì 27 settembre 2010.
Per il Consiglio
Il presidente
K. PEETERS
(1) GU L 51 del 26.2.2008, pag. 23.
(2) GU L 46 del 23.2.2010, pag. 3.
ALLEGATO I
Elenco delle persone di cui all'articolo 1, paragrafo 1, punto i)
1. |
SMIRNOV, Igor Nikolayevich, «Presidente», nato il 23 ottobre 1941 a Khabarovsk, Federazione russa. Passaporto russo n. 50 No0337530. |
2. |
SMIRNOV, Vladimir Igorevich, figlio del Presidente e «Presidente del Comitato doganale statale», nato il 3 aprile 1961 a Kupiansk, Kharkovskaya Oblast o a Novaya Kakhovka, Khersonskaya Oblast, Ucraina. Passaporto russo n. 50 No00337016. |
3. |
SMIRNOV, Oleg Igorevich, figlio del Presidente e «Consulente del Comitato doganale statale», «Membro del Soviet supremo», nato l'8 agosto 1967 a Novaya Kakhovka, Khersonskaya Oblast, Ucraina. Passaporto russo n. 60 No1907537. |
4. |
LITSKAI, Valery Anatolyevich, ex «Ministro degli affari esteri », nato il 13 febbraio 1949 a Tver, Federazione russa. Passaporto russo n. 51 No0076099, rilasciato il 9 agosto 2000. |
5. |
KHAZHEYEV, Stanislav Galimovich, «Ministro della difesa», nato il 28 dicembre 1941 a Chelyabinsk, Federazione russa. |
6. |
ANTYUFEYEV, Vladimir Yuryevich, alias SHEVTSOV, Vadim, «Ministro della sicurezza dello Stato», nato nel 1951 a Novosibirsk, Federazione russa. Passaporto russo. |
7. |
KOROLYOV, Alexandr Ivanovich, «Vicepresidente», nato il 24 ottobre 1958 a Wroclaw, Polonia. Passaporto russo. |
8. |
BALALA, Viktor Alekseyevich, ex «Ministro della giustizia», nato nel 1961 a Vinnitsa, Ucraina. |
9. |
GUDYMO, Oleg Andreyevich, «Membro del Soviet supremo», «Presidente del Comitato per la sicurezza, la difesa e il mantenimento della pace del Soviet supremo», ex «Viceministro della sicurezza» , nato l'11 settembre 1944 ad Alma-Ata, Kazakhstan. Passaporto russo n. 51 No0592094. |
10. |
KRASNOSELSKY, Vadim Nikolayevich, «Ministro dell'interno», nato il 14 aprile 1970 a Dauriya, Zabaykalskyi rayon, Chitinskaya oblast, Federazione russa. |
11. |
ATAMANIUK, Vladimir, «Viceministro della difesa»Requisiti di base delle opere da costruzione. |
ALLEGATO II
Elenco delle persone di cui all'articolo 1, paragrafo 1, punto ii)
1. |
MAZUR, Igor Leonidovich, «Capo dell'amministrazione di Dubossary Rayon», nato il 29 gennaio 1967 a Dubossary, Repubblica moldova. |
2. |
PLATONOV, Yuri Mikhailovich, conosciuto come Yury PLATONOV, «Capo dell'amministrazione di Rybnitsa Rayon e della città di Rybnitsa», nato il 16 gennaio 1948 a Klimkovo, Poddorsky Rayon, Novgorodskaya Oblast. Passaporto russo n. 51 No0527002, rilasciato dall'Ambasciata russa a Chisinau il 4 maggio 2001. |
3. |
CHERBULENKO, Alla Viktorovna, «Capo aggiunto dell'amministrazione di Rybnitsa», responsabile per le questioni relative all'educazione. |
4. |
KOGUT, Vecheslav Vasyilevich, «Capo dell'amministrazione di Bender», nato il 16 febbraio 1950 a Taraclia, Chadir-Lunga Rayon, Repubblica moldova. |
5. |
KOSTIRKO, Viktor Ivanovich, «Capo dell'amministrazione di Tiraspol», nato il 24 maggio 1948, Komsomolsk na Amure, Habarovsky kray, Federazione russa. |
28.9.2010 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell'Unione europea |
L 253/58 |
DECISIONE DELLA BANCA CENTRALE EUROPEA
del 21 settembre 2010
relativa all’amministrazione dei prestiti del SESF agli Stati membri la cui moneta è l’euro
(BCE/2010/15)
(2010/574/UE)
IL COMITATO ESECUTIVO DELLA BANCA CENTRALE EUROPEA,
visto lo statuto del Sistema europeo di banche centrali e della Banca centrale europea (in seguito «Statuto del SEBC»), e in particolare gli articoli 17 e 21,
considerando quanto segue:
(1) |
Conformemente all’articolo 17 dello statuto del SEBC, al fine di condurre le proprie operazioni, la Banca centrale europea (BCE) può aprire conti intestati a enti creditizi, organismi pubblici e altri operatori del mercato. |
(2) |
Ai sensi dell’articolo 21.1 e 21.2 dello statuto del SEBC, la BCE può operare come agente finanziario per le istituzioni o organi dell’Unione, uffici o agenzie, amministrazioni statali, enti regionali, locali o altri enti pubblici, altri organismi del settore pubblico o imprese pubbliche degli Stati membri. |
(3) |
Si fa riferimento all’accordo quadro del SESF fra gli Stati membri la cui moneta è l’euro e lo Strumento europeo per la stabilità finanziaria, société anonyme (SESF), impresa pubblica a responsabilità limitata con sede legale in Lussemburgo, avente gli Stati membri la cui moneta è l’euro come azionisti. L’accordo quadro del SESF è entrato in vigore ed è divenuto vincolante il 4 agosto 2010. |
(4) |
Conformemente e ai sensi dell’accordo quadro e dello statuto del SESF, quest’ultimo fornisce finanziamenti nella forma di accordi di prestito (di seguito «Accordi di prestito») agli Stati membri la cui moneta è l’euro ove tali Stati membri siano in difficoltà finanziarie e abbiano sottoscritto un protocollo d’intesa con la Commissione europea contenente le condizioni politiche. |
(5) |
L’articolo 3, paragrafo 5, dell’accordo quadro del SESF afferma che l’erogazione del prestito da parte del SESF ad uno Stato membro la cui moneta è l’euro avviene attraverso i conti del SESF e dello Stato membro che riceve il prestito, aperti con la BCE ai fini dell’Accordo di prestito. Ai sensi dell’articolo 12, paragrafo 2, dell’accordo quadro del SESF, il SESF può stipulare un accordo con la BCE affinché agisca come agente responsabile per il pagamento e può dare incarico alla BCE affinché gestisca i suoi conti bancari ed in titoli. |
(6) |
È necessario stabilire le disposizioni relative al conto del SESF da aprire presso la BCE per il funzionamento dell’Accordo di prestito, |
HA ADOTTATO LA PRESENTE DECISIONE:
Articolo 1
Apertura di un conto
Ai sensi dell’Accordo quadro del SESF ed in relazione agli Accordi di prestito, la BCE apre un conto in nome del SESF.
Articolo 2
Accettazione dei pagamenti sul conto
La BCE accetta pagamenti da effettuarsi verso il o dal conto aperto in nome del SESF, unicamente se questi pagamenti avvengono in connessione agli Accordi di prestito.
Articolo 3
Accettazione di istruzioni e gestione del conto
La BCE, in relazione al conto aperto in nome del SESF, accetta esclusivamente le istruzioni del SESF o di un eventuale agente che questo nomini ai sensi dell’Accordo quadro del SESF al fine di agire per suo conto, ed agisce in linea con queste. Se è nominato un agente e il SESF ha richiesto alla BCE di accettare tale agente, questi agisce in relazione alle seguenti attività: a) dare istruzioni in relazione al conto aperto in nome del SESF, e b) gestire questo conto su base esclusiva e permanente.
Articolo 4
Saldo del conto
Nessun importo rimane accreditato presso il conto in nome del SESF dopo che i pagamenti in relazione all’Accordo di prestito sono stati effettuati, né gli importi sono trasferiti in tale conto prima del giorno in cui i pagamenti devono essere effettuati in relazione a qualunque Accordo di prestito. Nessun importo rimane in passivo nel conto aperto in nome del SESF in alcun momento. Nessun pagamento dunque è effettuato dal conto aperto in nome del SESF utilizzando gli importi accreditati presso quel conto.
Articolo 5
Remunerazione
Fatto salvo l’articolo 4 di cui sopra, qualora un importo rimanga accreditato overnight presso il conto aperto in nome del SESF, la BCE paga gli interessi su tale saldo per un importo equivalente al tasso sui depositi della BCE applicabile secondo la formula giorni effettivi/360. L’articolo 2 non si applica agli interessi pagati dalla BCE al conto.
Articolo 6
Entrata in vigore
La presente decisione entra in vigore il giorno successivo alla pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell’Unione europea.
Fatto a Francoforte sul Meno, addì 21 settembre 2010.
Il presidente della BCE
Jean-Claude TRICHET
ATTI ADOTTATI DA ORGANISMI CREATI DA ACCORDI INTERNAZIONALI
28.9.2010 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell'Unione europea |
L 253/60 |
DECISIONE N. 1/2010 DEL CONSIGLIO DI ASSOCIAZIONE UE-GIORDANIA
del 16 settembre 2010
recante modifica dell’articolo 15, paragrafo 7, del protocollo n. 3 dell’accordo euromediterraneo che istituisce un’associazione tra le Comunità europee e i loro Stati membri, da una parte, e il Regno hascemita di Giordania, dall’altra, relativo alla definizione della nozione di «prodotti originari» e ai metodi di cooperazione amministrativa
(2010/575/UE)
IL CONSIGLIO DI ASSOCIAZIONE,
visto l’accordo euromediterraneo che istituisce un’associazione tra le Comunità europee e i loro Stati membri, da una parte, e il Regno hascemita di Giordania, dall’altra, in particolare l’articolo 39 del protocollo n. 3,
considerando quanto segue:
(1) |
L’articolo 15, paragrafo 7, del protocollo n. 3 (1) dell’accordo euromediterraneo che istituisce un’associazione tra le Comunità europee e i loro Stati membri, da una parte, e il Regno hascemita di Giordania, dall’altra (2) (in prosieguo l’«accordo»), consente a determinate condizioni la restituzione dei dazi doganali o degli oneri di effetto equivalente o l’esenzione dagli stessi fino al 31 dicembre 2009. |
(2) |
Per garantire agli operatori economici la chiarezza, la prevedibilità economica a lungo termine e la certezza del diritto, le parti dell’accordo hanno convenuto di prorogare di tre anni l’applicazione dell’articolo 15, paragrafo 7, del protocollo n. 3 dell’accordo, a decorrere dal 1o gennaio 2010. |
(3) |
È opportuno inoltre adeguare le aliquote dei dazi doganali attualmente applicabili in Giordania per uniformarle a quelle in vigore nell’Unione europea. |
(4) |
È opportuno pertanto modificare di conseguenza il protocollo n. 3 dell’accordo. |
(5) |
Poiché l’articolo 15, paragrafo 7, del protocollo n. 3 dell’accordo ha cessato di essere applicato il 31 dicembre 2009, la presente decisione dovrebbe applicarsi a decorrere dal 1o gennaio 2010, |
HA ADOTTATO LA PRESENTE DECISIONE:
Articolo 1
L’articolo 15, paragrafo 7, del protocollo n. 3 dell’accordo euromediterraneo che istituisce un’associazione tra le Comunità europee e i loro Stati membri, da una parte, e il Regno hascemita di Giordania, dall’altra, relativo alla definizione della nozione di «prodotti originari» e ai metodi di cooperazione amministrativa, è sostituito dal seguente:
«7. In deroga al paragrafo 1, la Giordania può applicare, eccetto che per i prodotti che rientrano nei capitoli da 1 a 24 del sistema armonizzato, la restituzione o l’esenzione per i dazi doganali o per gli oneri di effetto equivalente applicabili ai materiali non originari utilizzati nella fabbricazione di prodotti originari, in conformità delle seguenti disposizioni:
a) |
ai prodotti dei capitoli da 25 a 49 e da 64 a 97 del sistema armonizzato viene prelevato un dazio doganale del 4 % oppure, se inferiore, il dazio in vigore in Giordania; |
b) |
ai prodotti dei capitoli da 50 a 63 del sistema armonizzato viene prelevato un dazio doganale dell’8 % oppure, se inferiore, il dazio in vigore in Giordania. |
Il presente paragrafo si applica fino al 31 dicembre 2012 e può essere riveduto di comune accordo.»
Articolo 2
La presente decisione entra in vigore il giorno dell’adozione.
Essa si applica a decorrere dal 1o gennaio 2010.
Fatto a Bruxelles, addì 16 settembre 2010.
Per il Consiglio di associazione UE-Giordania
La presidente
C. ASHTON
(1) GU L 209 del 31.7.2006, pag. 31.
(2) GU L 129 del 15.5.2002, pag. 3.