9.7.2013   

IT

Gazzetta ufficiale dell'Unione europea

L 188/1


DECISIONE DELLA COMMISSIONE

del 17 maggio 2013

relativa alla conclusione dell’accordo tra la Comunità europea dell’energia atomica (Euratom) e l’Organizzazione per lo sviluppo energetico della penisola coreana (KEDO)

(2013/363/Euratom)

LA COMMISSIONE EUROPEA,

visto il trattato che istituisce la Comunità europea dell’energia atomica, in particolare l’articolo 101, secondo comma,

vista l’approvazione del Consiglio,

considerando quanto segue:

È opportuno concludere l’accordo tra la Comunità europea dell’energia atomica (Euratom) e l’Organizzazione per lo sviluppo energetico della penisola coreana (KEDO),

DECIDE:

Articolo 1

L’accordo tra la Comunità europea dell’energia atomica (Euratom) e l’Organizzazione per lo sviluppo energetico della penisola coreana (KEDO) è approvato a nome della Comunità europea dell’energia atomica. Il testo dell’accordo è accluso alla presente decisione.

Articolo 2

Il presidente della Commissione o il membro della Commissione responsabile per l’energia è autorizzato a firmare l’accordo e ad espletare tutte le procedure necessarie per l’entrata in vigore dello stesso, che viene concluso per conto della Comunità europea dell’energia atomica.

Fatto a Bruxelles, il 17 maggio 2013

Per la Commissione

Günther OETTINGER

Membro della Commissione


ACCORDO

tra la Comunità europea dell’energia atomica e l’Organizzazione per lo sviluppo energetico della penisola coreana

LA COMUNITÀ EUROPEA DELL’ENERGIA ATOMICA,

in appresso denominata «la Comunità», e

L’ORGANIZZAZIONE PER LO SVILUPPO ENERGETICO DELLA PENISOLA COREANA,

in appresso denominata «KEDO»,

considerando quanto segue:

(1)

La KEDO è stata istituita in virtù dell’accordo relativo alla creazione dell’Organizzazione per lo sviluppo energetico della penisola coreana, del 9 marzo 1995, modificato il 19 settembre 1997, tra i governi della Repubblica di Corea, del Giappone e degli Stati Uniti d’America.

(2)

Il quinto accordo concluso tra la Comunità e la KEDO è scaduto il 31 maggio 2012.

(3)

In seguito alla decisione di porre fine al progetto della KEDO relativo ai reattori nucleari ad acqua leggera e alla decisione presa nel 2007 di espletare gli obblighi del segretariato con un personale notevolmente ridotto e locali ridotti al minimo, nel 2011 il comitato esecutivo della KEDO ha deciso di prorogare la durata della stessa oltre il 31 maggio 2012.

(4)

Sia la Comunità che la KEDO hanno manifestato la volontà di proseguire la cooperazione con l’obiettivo di giungere alla conclusione del progetto relativo ai reattori nucleari ad acqua leggera (progetto LWR) e ad una corretta liquidazione della KEDO,

HANNO CONVENUTO QUANTO SEGUE:

Articolo 1

Applicazione delle disposizioni dell’accordo precedente

Salvo indicazioni contrarie contenute in uno degli articoli qui di seguito, le disposizioni dell’accordo precedente tra la Comunità e la KEDO, scaduto il 31 maggio 2012, restano in vigore ai sensi del presente accordo.

Articolo 2

Contributo della Comunità

Il presente accordo non prevede alcun contributo finanziario da parte della Comunità al bilancio della KEDO.

Articolo 3

Durata

Il presente accordo scade il 31 maggio 2013. Esso viene automaticamente rinnovato di anno in anno, a meno che una delle parti non comunichi all’altra, per iscritto, l’intenzione di recedere dall’accordo almeno un mese prima della data di scadenza. L’accordo può anche essere revocato con effetto immediato nel caso in cui uno degli altri membri attualmente rappresentati nel comitato esecutivo si ritiri dalla KEDO. Il presente accordo non sarà prorogato oltre il 31 maggio 2015.

Articolo 4

Entrata in vigore

Il presente accordo entra in vigore all’atto della firma da parte della Comunità e della KEDO e ha effetto a decorrere dal 1o giugno 2012.

Fatto a Bruxelles, addì quattro luglio duemilatredici, in due originali

Per la Comunità europea dell’energia atomica

Günther OETTINGER

Fatto a New Jersey, addì ventiquattro giugno duemilatredici, in due originali

Per l’Organizzazione per lo sviluppo energetico della penisola coreana

David WALLACE