27.9.2011   

IT

Gazzetta ufficiale dell'Unione europea

L 250/167


DECISIONE DEL PARLAMENTO EUROPEO

del 10 maggio 2011

sul discarico per l’esecuzione del bilancio dell’Osservatorio europeo delle droghe e delle tossicodipendenze per l’esercizio 2009

(2011/582/UE)

IL PARLAMENTO EUROPEO,

visti i conti annuali definitivi dell’Osservatorio europeo delle droghe e delle tossicodipendenze relativi all’esercizio 2009,

vista la relazione della Corte dei conti sui conti annuali dell’Osservatorio europeo delle droghe e delle tossicodipendenze relativi all’esercizio 2009, corredata delle risposte dell’Osservatorio (1),

vista la raccomandazione del Consiglio del 15 febbraio 2011 (05892/2011 — C7-0052/2011),

visto l’articolo 276 del trattato CE e l’articolo 319 del trattato sul funzionamento dell’Unione europea,

visto il regolamento del Consiglio (CE, Euratom) n. 1605/2002, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (2), in particolare l’articolo 185,

visto il regolamento (CE) n. 1920/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 12 dicembre 2006, relativo all’istituzione di un Osservatorio europeo delle droghe e delle tossicodipendenze (3), in particolare l’articolo 15,

visto il regolamento (CE, Euratom) n. 2343/2002 della Commissione, del 19 novembre 2002, che reca regolamento finanziario quadro degli organismi di cui all’articolo 185 del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (4), in particolare l’articolo 94,

visti l’articolo 77 e l’allegato VI del suo regolamento,

visti la relazione della commissione per il controllo dei bilanci e il parere della commissione per le libertà civili, la giustizia e gli affari interni (A7-0120/2011),

1.

concede il discarico al direttore dell’Osservatorio europeo delle droghe e delle tossicodipendenze per l’esecuzione del bilancio dell’Osservatorio per l’esercizio 2009;

2.

esprime le sue osservazioni nella risoluzione in appresso;

3.

incarica il suo presidente di trasmettere la presente decisione e la risoluzione che ne costituisce parte integrante al direttore dell’Osservatorio europeo delle droghe e delle tossicodipendenze, al Consiglio, alla Commissione e alla Corte dei conti, e di provvedere alla loro pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell’Unione europea (serie L).

Il presidente

Jerzy BUZEK

Il segretario generale

Klaus WELLE


(1)  GU C 338 del 14.12.2010, pag. 162.

(2)  GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1.

(3)  GU L 376 del 27.12.2006, pag. 1.

(4)  GU L 357 del 31.12.2002, pag. 72.


RISOLUZIONE DEL PARLAMENTO EUROPEO

del 10 maggio 2011

recante le osservazioni che costituiscono parte integrante della decisione sul discarico per l’esecuzione del bilancio dell’Osservatorio europeo delle droghe e delle tossicodipendenze per l’esercizio 2009

IL PARLAMENTO EUROPEO,

visti i conti annuali definitivi dell’Osservatorio europeo delle droghe e delle tossicodipendenze relativi all’esercizio 2009,

vista la relazione della Corte dei conti sui conti annuali dell’Osservatorio europeo delle droghe e delle tossicodipendenze relativi all’esercizio 2009, corredata delle risposte dell’Osservatorio (1),

vista la raccomandazione del Consiglio del 15 febbraio 2011 (05892/2011 — C7-0052/2011),

visto l’articolo 276 del trattato CE e l’articolo 319 del trattato sul funzionamento dell’Unione europea,

visto il regolamento del Consiglio (CE, Euratom) n. 1605/2002, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (2), in particolare l’articolo 185,

visto il regolamento (CE) n. 1920/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 12 dicembre 2006, relativo all’istituzione di un Osservatorio europeo delle droghe e delle tossicodipendenze (3), in particolare l’articolo 15,

visto il regolamento (CE, Euratom) n. 2343/2002 della Commissione, del 19 novembre 2002, che reca regolamento finanziario quadro degli organismi di cui all’articolo 185 del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (4), in particolare l’articolo 94,

visti l’articolo 77 e l’allegato VI del suo regolamento,

visti la relazione della commissione per il controllo dei bilanci e il parere della commissione per le libertà civili, la giustizia e gli affari interni (A7-0120/2011),

A.

considerando che la Corte dei conti ha dichiarato di aver ottenuto una garanzia ragionevole dell’affidabilità dei conti annuali dell’esercizio 2009 nonché della legittimità e regolarità delle relative operazioni,

B.

considerando che il 5 maggio 2010 il Parlamento ha concesso il discarico al direttore dell’Osservatorio europeo delle droghe e delle tossicodipendenze per l’esecuzione del bilancio dell’Osservatorio per l’esercizio 2008 (5) e che, nella risoluzione che accompagna la decisione di discarico, ha tra l’altro:

insistito sull’importanza per l’Osservatorio di fissare obiettivi SMART e indicatori RACER nella sua programmazione onde valutare i propri risultati,

preso atto che nell’esercizio 2008 l’Osservatorio ha registrato entrate da interessi per un importo di 107 591,31 EUR,

si è congratulato con l’Osservatorio per la sua stretta cooperazione con l’Agenzia europea per la sicurezza marittima, anch’essa con sede a Lisbona, al fine di condividere gli immobili e fare un uso congiunto delle infrastrutture e dei servizi, ed ha notato che il trasloco nei suoi locali era previsto per il terzo trimestre del 2009,

C.

considerando che il bilancio dell’Osservatorio per il 2009 ammontava a 14 720 000 EUR, che rappresenta una diminuzione del 2,25 % rispetto all’esercizio finanziario 2008,

1.

constata con soddisfazione che la Corte dei conti ha potuto ottenere ragionevoli garanzie sull’affidabilità, sotto tutti gli aspetti rilevanti, dei conti annuali dell’Osservatorio relativi all’esercizio 2009 e sulla legittimità e regolarità delle operazioni sottostanti nel loro complesso;

Prestazioni

2.

plaude all’iniziativa dell’Osservatorio di gestire una rete informatizzata per la raccolta e lo scambio di informazioni denominata «Rete europea d’informazione sulle droghe e le tossicodipendenze»; nota che tale rete collega le reti nazionali di informazione sulle droghe, i centri specializzati negli Stati membri ed i sistemi di informazione delle organizzazioni internazionali che cooperano con l’Osservatorio;

3.

nota che l’Osservatorio ha nominato un agente supplementare a tempo pieno per migliorare i suoi sistemi di pianificazione e controllo e per sviluppare indicatori adeguati;

4.

invita l’Osservatorio a considerare l’introduzione di un diagramma di Gantt nella programmazione di ciascuna delle sue attività operative, in modo da indicare in forma concisa il tempo dedicato da ciascun agente a un dato progetto e favorire un approccio orientato al conseguimento di risultati;

5.

si congratula con l’Osservatorio per avere presentato una tabella comparativa, allegata alla relazione della Corte dei conti per il 2009, sulle operazioni effettuate nel corso degli esercizi 2009 e 2008, onde consentire all’autorità di discarico di valutare meglio le prestazioni dell’Osservatorio da un anno all’altro; nota che il Centro ha aumentato il numero di documenti tematici e relativi alle politiche;

6.

rileva che il discarico per l’esecuzione del bilancio dell’Osservatorio dovrebbe basarsi in misura maggiore sulle sue prestazioni nel corso dell’esercizio;

Stanziamenti riportati

7.

invita l’Osservatorio a definire istruzioni e procedure appropriate per l’analisi dei riporti potenziali, in modo da ridurre il volume degli stanziamenti riportati al minimo necessario per coprire gli importi ancora dovuti a titolo di impegni relativi all’esercizio; ritiene inoltre importante che l’Osservatorio migliori la programmazione ed il monitoraggio delle sue attività al fine di ridurre il riporto di stanziamenti; nota, infatti, che la Corte dei conti ha rilevato 339 000 EUR di riporto di stanziamenti dell’Osservatorio nel 2009 relativi al titolo II — Spese amministrative (26 %), di cui 250 000 EUR corrispondevano a impegni che non avevano dato luogo ad alcun pagamento, destinati prevalentemente ad attività relative al 2010;

Gestione della liquidità

8.

plaude al fatto che l’Osservatorio abbia ulteriormente migliorato le previsioni annuali delle sue esigenze in materia di liquidità; nota che tali previsioni sono costantemente aggiornate e presentate quale documento giustificativo ai servizi competenti della Commissione, al fine di giustificare la richiesta trimestrale dell’Osservatorio relativa al pagamento della quota successiva della sovvenzione annuale assegnatagli dall’Unione;

9.

chiede un chiarimento delle norme vigenti in materia di entrate con destinazione specifica interna, viste le questioni sollevate in seguito alla restituzione all’Osservatorio di una parte delle eccedenze accumulate dal Centro di traduzione; prende atto della risposta dell’Osservatorio, il quale constata che varie agenzie sono alle prese con la stessa difficoltà; suggerisce che in futuro si dovrebbe adottare un approccio comune per affrontare questo tipo di problema trasversale;

Risorse umane

10.

invita l’Osservatorio a continuare a garantire un’attuazione coerente della procedura approvata di valutazione del personale fornendo informazioni e orientamenti adeguati ai valutatori ed ai dipendenti;

Audit interno

11.

plaude all’iniziativa dell’Osservatorio di trasmettere all’autorità competente per il discarico la relazione annuale di audit interno sull’Osservatorio a cura del Servizio di audit interno (IAS); ritiene che ciò costituisca un’indicazione di trasparenza e un esempio di prassi di eccellenza che tutte le altre agenzie dovrebbero seguire;

12.

prende atto che nel 2009 lo IAS ha proceduto ad un audit della gestione delle sovvenzioni, inteso a fornire al direttore dell’Osservatorio ragionevoli garanzie per quanto riguarda l’adeguatezza e l’efficacia del sistema di controllo interno applicabile alla gestione delle sovvenzioni presso l’Osservatorio; nota al riguardo che lo IAS ha individuato alcune carenze per quanto concerne la conformità dell’Osservatorio con gli attuali orientamenti della Commissione in materia di convenzioni di sovvenzione, l’attuazione della convenzione di sovvenzione dell’Osservatorio e la comunicazione da parte di quest’ultimo in materia di sovvenzioni; plaude, ciononostante, ai risultati positivi conseguiti dall’Osservatorio ed ai suoi sforzi costanti intesi ad istituire e mantenere una gestione di qualità delle procedure di concessione delle sovvenzioni, volte a garantire una qualità elevata delle azioni sovvenzionate nonché dell’esecuzione amministrativa e finanziaria delle sovvenzioni;

13.

invita l’Osservatorio ad informare l’autorità di discarico in merito ai progressi conseguiti in materia di gestione del rischio e, in particolare, in merito alla sua analisi annuale del rischio;

14.

prende atto che nove delle diciannove raccomandazioni dello IAS avviate il 31 dicembre 2009 sono considerate «molto importanti» e riguardano principalmente: l’adeguamento della convenzione di sovvenzione dell’Osservatorio, il controllo di qualità della nuova sede, le misure di sicurezza contro il rischio di inondazioni, il piano di continuità operativa e gli investimenti relativi alle attrezzature; invita pertanto l’Osservatorio ad attuare senza indugio queste nove raccomandazioni «molto importanti» e ad informare l’autorità di discarico dei progressi compiuti;

15.

rinvia, per altre osservazioni di natura orizzontale che accompagnano la decisione di discarico, alla sua risoluzione del 10 maggio 2011 (6) su prestazioni, gestione finanziaria e controllo delle agenzie.


(1)  GU C 338 del 14.12.2010, pag. 162.

(2)  GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1.

(3)  GU L 376 del 27.12.2006, pag. 1.

(4)  GU L 357 del 31.12.2002, pag. 72.

(5)  GU L 252 del 25.9.2010, pag. 160.

(6)  Testi approvati, P7_TA(2011)0163 (cfr. pag. 269 della presente Gazzetta ufficiale).