27.9.2011   

IT

Gazzetta ufficiale dell'Unione europea

L 250/125


DECISIONE DEL PARLAMENTO EUROPEO

del 10 maggio 2011

sul discarico per l’esecuzione del bilancio del Centro di traduzione degli organismi dell’Unione europea per l’esercizio 2009

(2011/566/UE)

IL PARLAMENTO EUROPEO,

visti i conti annuali definitivi del Centro di traduzione degli organismi dell’Unione europea relativi all’esercizio 2009,

vista la relazione della Corte dei conti sui conti annuali del Centro di traduzione degli organismi dell’Unione europea relativi all’esercizio 2009, corredata delle risposte del Centro (1),

vista la raccomandazione del Consiglio del 15 febbraio 2011 (05892/2011 — C7-0052/2011),

visti l’articolo 276 del trattato CE e l’articolo 319 del trattato sul funzionamento dell’Unione europea,

visto il regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (2), in particolare l’articolo 185,

visto il regolamento (CE) n. 2965/94 del Consiglio, del 28 novembre 1994, relativo all’istituzione di un Centro di traduzione degli organismi dell’Unione europea (3), in particolare l’articolo 14,

visto il regolamento (CE, Euratom) n. 2343/2002 della Commissione, del 19 novembre 2002, che reca regolamento finanziario quadro degli organismi di cui all’articolo 185 del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (4), in particolare l’articolo 94,

visti l’articolo 77 e l’allegato VI del suo regolamento,

vista la relazione della commissione per il controllo dei bilanci (A7-0119/2011),

1.

concede il discarico al direttore del Centro di traduzione degli organismi dell’Unione europea sull’esecuzione del bilancio del Centro per l’esercizio 2009;

2.

esprime le sue osservazioni nella risoluzione in appresso;

3.

incarica il suo presidente di trasmettere la presente decisione e la risoluzione che ne costituisce parte integrante al direttore del Centro di traduzione degli organismi dell’Unione europea, al Consiglio, alla Commissione e alla Corte dei conti, e di provvedere alla loro pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell’Unione europea (serie L).

Il presidente

Jerzy BUZEK

Il segretario generale

Klaus WELLE


(1)  GU C 338 del 14.12.2010, pag. 119.

(2)  GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1.

(3)  GU L 314 del 7.12.1994, pag. 1.

(4)  GU L 357 del 31.12.2002, pag. 72.


RISOLUZIONE DEL PARLAMENTO EUROPEO

del 10 maggio 2011

recante le osservazioni che costituiscono parte integrante della decisione sul discarico per l’esecuzione del bilancio del Centro di traduzione degli organismi dell’Unione europea per l’esercizio 2009

IL PARLAMENTO EUROPEO,

visti i conti annuali definitivi del Centro di traduzione degli organismi dell’Unione europea relativi all’esercizio 2009,

vista la relazione della Corte dei conti sui conti annuali del Centro di traduzione degli organismi dell’Unione europea relativi all’esercizio 2009, corredata delle risposte del Centro (1),

vista la raccomandazione del Consiglio del 15 febbraio 2011 (05892/2011 — C7-0052/2011),

visti l’articolo 276 del trattato CE e l’articolo 319 del trattato sul funzionamento dell’Unione europea,

visto il regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (2), in particolare l’articolo 185,

visto il regolamento (CE) n. 2965/94 del Consiglio, del 28 novembre 1994, relativo all’istituzione di un Centro di traduzione degli organismi dell’Unione europea (3), in particolare l’articolo 14,

visto il regolamento (CE, Euratom) n. 2343/2002 della Commissione, del 19 novembre 2002, che reca regolamento finanziario quadro degli organismi di cui all’articolo 185 del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (4), in particolare l’articolo 94,

visti l’articolo 77 e l’allegato VI del suo regolamento,

vista la relazione della commissione per il controllo dei bilanci (A7-0119/2011),

A.

considerando che la Corte dei conti ha dichiarato di aver ottenuto garanzie ragionevoli in merito all’affidabilità dei conti annuali relativi all’esercizio 2009, nonché alla legittimità e regolarità delle operazioni sottostanti,

B.

considerando che, il 5 maggio 2010, il Parlamento ha concesso il discarico al direttore del Centro di traduzione degli organismi dell’Unione europea per l’esecuzione del bilancio del Centro per l’esercizio 2008 (5) e, nella risoluzione che accompagna la decisione di discarico, ha tra l’altro:

preso atto dell’osservazione contenuta nella relazione della Corte dei conti per il 2006, secondo cui l’eccedenza di bilancio accumulata nel 2006 era di 16 900 000 EUR, che nel 2007 il Centro avrebbe rimborsato 9 300 000 EUR ai suoi clienti e che l’eccedenza accumulata nel 2008 era di 26 700 000 EUR; convenuto con la Corte dei conti che un tale accumulo di eccedenze indicava che il metodo utilizzato dal Centro per stabilire i prezzi delle traduzioni non era abbastanza preciso,

insistito sulla necessità che la Commissione e il Centro risolvano rapidamente la controversia relativa ai contributi pensionistici per il personale,

C.

considerando che il bilancio del Centro per il 2009 ammontava a 62 630 000 EUR, ossia il 4,48 % in più rispetto all’esercizio 2008,

Prestazione

1.

plaude al piano del Centro di effettuare una revisione intermedia della propria strategia 2008-2012; invita tuttavia il Centro a sviluppare ulteriormente la valutazione del proprio rendimento, migliorando le sinergie tra azioni strategiche e azioni previste nel programma di lavoro e rivedendo gli indicatori per monitorare il rendimento, al fine di rispettare i criteri SMART;

2.

rileva che nel 2009 il Centro ha aumentato i suoi servizi (in termini di pagine tradotte) per le istituzioni europee del 41 % rispetto al 2008;

3.

si congratula con il Centro per avere presentato nella tabella comparativa, allegata alla relazione della Corte dei conti per il 2009, una comparazione tra le operazioni che sono state effettuate nel corso degli esercizi 2008 e 2009, onde consentire all’autorità di discarico di valutare meglio le prestazioni del Centro da un anno all’altro;

Gestione finanziaria

4.

invita il Centro ad applicare sistematicamente l’articolo 8, paragrafo 2, del suo regolamento finanziario che stabilisce che «gli stanziamenti d’impegno coprono il costo totale degli impegni giuridici sottoscritti durante l’esercizio in corso»;

Eccedenza di bilancio contraria al regolamento di base del Centro

5.

chiede al Centro di adottare misure più efficaci per porre rimedio a tale aumento costante delle sue eccedenze; prende atto del fatto che da vari anni il Centro ha un’eccedenza di bilancio accumulata, contraria al regolamento (CE) n. 2965/94 e che nel 2009 l’eccedenza ammontava a 24 000 000 EUR, mentre nel 2008 ammontava a 26 700 000 EUR, nel 2006 a 16 900 000 EUR, nel 2005 a 10 500 000 EUR e nel 2004 a 3 500 000 EUR; prende atto altresì del fatto che tale eccedenza è dovuta principalmente alla mancanza di precisione nelle previsioni relative alle domande di traduzione ricevute dai propri clienti;

6.

plaude tuttavia all’iniziativa del Centro di rimborsare 11 000 000 EUR ai suoi clienti nel 2009; rileva altresì che nel 2007 il Centro aveva già rimborsato ai suoi clienti 9 300 000 EUR;

Contributi previdenziali al regime pensionistico della Commissione

7.

osserva che il 12 febbraio 2010 la Corte di giustizia dell’Unione europea ha giudicato manifestamente irricevibile il ricorso della Commissione (T-456/07) (6) che chiedeva al Centro di versare un contributo che costituisce la quota di finanziamento del regime pensionistico comunitario per gli esercizi di bilancio 1998-2005;

8.

si congratula con il Centro per aver intensificato gli sforzi per giungere a una soluzione amichevole in relazione alla controversia con la Commissione, utilizzando una parte dell’eccedenza di bilancio (18 300 000 EUR) per versare i contributi a carico del datore di lavoro al regime pensionistico della Commissione;

Contabilità

9.

esorta il Centro a garantire un’adeguata convalida del sistema contabile che venga utilizzata mediante il contabile; ricorda che la mancanza di un sistema di convalida del sistema contabile implica che il Centro si assume la responsabilità del proprio contabile per la dichiarazione della relazione annuale di attività del Centro;

10.

invita il Centro a comunicare all’autorità competente per il discarico le misure messe in atto per rendere effettivamente operativo il sistema contabile ABAC; ricorda al Centro che, non disponendo quest’ultimo delle necessarie competenze per il mantenimento del sistema SI2, vi è il rischio considerevole che la continuità delle sue operazioni finanziarie sia compromessa, finché ABAC non sarà operativo;

Risorse umane

11.

invita il Centro a inserire le informazioni sulle funzioni sensibili nella descrizione delle mansioni e a garantire che tutti i controlli per la riduzione dei rischi messi in atto siano identificati;

12.

esorta il Centro ad aggiornare le modalità di esecuzione della formazione e a definire nuove tempistiche a tale riguardo; sostiene il Centro nelle iniziative adottate per monitorare con efficacia la qualità dei propri corsi di formazione;

Audit interno

13.

prende atto che il Centro ha trasmesso all’autorità di discarico una relazione, elaborata dal suo direttore, che sintetizza il contenuto della raccomandazione del servizio di audit interno (IAS), in applicazione dell’articolo 72, paragrafo 5, del regolamento finanziario quadro; invita tuttavia il direttore del Centro a fornire informazioni specifiche sul contenuto delle raccomandazioni avviate dallo IAS;

14.

prende atto che nel 2009 lo IAS ha proceduto a una revisione contabile sul monitoraggio e l’elaborazione dell’elemento di garanzia nel Centro; esorta il Centro a potenziare ulteriormente il proprio sistema di controllo interno, il sistema di monitoraggio e il processo di garanzia;

15.

invita inoltre il Centro a instaurare una procedura scritta completa che definisca i ruoli, la tempistica e i flussi di lavoro per l’emissione, la convalida e la contabilizzazione degli ordini di riscossione relativi alle traduzioni consegnate ai clienti;

16.

rinvia, per altre osservazioni di natura orizzontale che corredano la decisione di discarico, alla sua risoluzione del 10 maggio 2011 (7) su prestazioni, gestione finanziaria e controllo delle agenzie.


(1)  GU C 338 del 14.12.2010, pag. 119.

(2)  GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1.

(3)  GU L 314 del 7.12.1994, pag. 1.

(4)  GU L 357 del 31.12.2002, pag. 72.

(5)  GU L 252 del 25.9.2010, pag. 119.

(6)  Raccolta 2010, pag. II-00183.

(7)  Testi approvati, P7_TA(2011)0163 (cfr. pagina 269 della presente Gazzetta ufficiale).