ISSN 1977-0944

Gazzetta ufficiale

dell’Unione europea

C 226

European flag  

Edizione in lingua italiana

Comunicazioni e informazioni

66° anno
28 giugno 2023


Sommario

pagina

 

I   Risoluzioni, raccomandazioni e pareri

 

RACCOMANDAZIONI

 

Banca centrale europea

2023/C 226/01

Raccomandazione della Banca centrale europea, del 20 giugno 2023, al Consiglio dell’Unione europea sui revisori esterni del Banco de España(BCE/2023/16)

1


 

II   Comunicazioni

 

COMUNICAZIONI PROVENIENTI DALLE ISTITUZIONI, DAGLI ORGANI E DAGLI ORGANISMI DELL'UNIONE EUROPEA

 

Commissione europea

2023/C 226/02

Non opposizione ad un’operazione di concentrazione notificata (Caso M.10970 — FORTRESS INVESTMENT GROUP / AIR INVESTMENT VALENCIA / JV) ( 1 )

2

2023/C 226/03

Non opposizione ad un’operazione di concentrazione notificata (Caso M.10634 — CVC/GAMING1) ( 1 )

3

2023/C 226/04

Non opposizione ad un’operazione di concentrazione notificata (Caso M.11123 — SUMITOMO / VODAFONE / JV) ( 1 )

4


 

IV   Informazioni

 

INFORMAZIONI PROVENIENTI DALLE ISTITUZIONI, DAGLI ORGANI E DAGLI ORGANISMI DELL'UNIONE EUROPEA

 

Commissione europea

2023/C 226/05

Tassi di cambio dell'euro — 27 giugno 2023

5

2023/C 226/06

Decisione della Commissione, del 19 aprile 2023, che ordina all'amministratore centrale del catalogo delle operazioni dell'Unione europea di inserire nel catalogo le modifiche apportate alla tabella nazionale di assegnazione per il trasporto aereo dell'Italia per il 2022 e il 2023

6

2023/C 226/07

Ritiro di proposte della Commissione

8


 

V   Avvisi

 

PROCEDIMENTI RELATIVI ALL'ATTUAZIONE DELLA POLITICA COMMERCIALE COMUNE

 

Commissione europea

2023/C 226/08

Avviso di scadenza di alcune misure antidumping

9

 

PROCEDIMENTI RELATIVI ALL'ATTUAZIONE DELLA POLITICA DELLA CONCORRENZA

 

Commissione europea

2023/C 226/09

Notifica preventiva di concentrazione (Caso M.11115 – ADNOC / ÖBAG /OMV) — Caso ammissibile alla procedura semplificata ( 1 )

10

 

ALTRI ATTI

 

Commissione europea

2023/C 226/10

Pubblicazione di una domanda di registrazione di un nome ai sensi dell'articolo 50, paragrafo 2, lettera a), del regolamento (UE) n. 1151/2012 del Parlamento europeo e del Consiglio sui regimi di qualità dei prodotti agricoli e alimentari

12


 


 

(1)   Testo rilevante ai fini del SEE.

IT

 


I Risoluzioni, raccomandazioni e pareri

RACCOMANDAZIONI

Banca centrale europea

28.6.2023   

IT

Gazzetta ufficiale dell’Unione europea

C 226/1


RACCOMANDAZIONE DELLA BANCA CENTRALE EUROPEA

del 20 giugno 2023

al Consiglio dell’Unione europea sui revisori esterni del Banco de España(BCE/2023/16)

(2023/C 226/01)

IL CONSIGLIO DIRETTIVO DELLA BANCA CENTRALE EUROPEA,

visto il trattato sul funzionamento dell’Unione europea,

visto lo statuto del Sistema europeo di banche centrali e della Banca centrale europea, in particolare l’articolo 27.1,

considerando quanto segue:

(1)

I conti della Banca centrale europea (BCE) e delle banche centrali nazionali degli Stati membri la cui moneta è l’euro sono sottoposti a revisione da parte di revisori esterni indipendenti approvati dal Consiglio dell’Unione europea su raccomandazione del Consiglio direttivo della BCE.

(2)

Il mandato dell’attuale revisore esterno del Banco de España, l’associazione temporanea di imprese Mazars Auditores, S.L.P. — Mazars, S.A., è terminato con la revisione contabile per l’esercizio finanziario 2022. Risulta pertanto necessario nominare revisori esterni a partire dall’esercizio finanziario 2023.

(3)

Il Banco de España ha selezionato KPMG Auditores S.L. quale revisore esterno per gli esercizi finanziari dal 2023 al 2027.

HA ADOTTATO LA PRESENTE RACCOMANDAZIONE:

Si raccomanda la nomina di KPMG Auditores S.L. quale revisore esterno del Banco de España per gli esercizi finanziari dal 2023 al 2027.

Fatto a Francoforte sul Meno, il 20 giugno 2023

La presidente della BCE

Christine LAGARDE


II Comunicazioni

COMUNICAZIONI PROVENIENTI DALLE ISTITUZIONI, DAGLI ORGANI E DAGLI ORGANISMI DELL'UNIONE EUROPEA

Commissione europea

28.6.2023   

IT

Gazzetta ufficiale dell’Unione europea

C 226/2


Non opposizione ad un’operazione di concentrazione notificata

(Caso M.10970 — FORTRESS INVESTMENT GROUP / AIR INVESTMENT VALENCIA / JV)

(Testo rilevante ai fini del SEE)

(2023/C 226/02)

Il 1o marzo 2023 la Commissione ha deciso di non opporsi alla suddetta operazione di concentrazione notificata e di dichiararla compatibile con il mercato interno. La presente decisione si basa sull’articolo 6, paragrafo 1, lettera b) del regolamento (CE) n. 139/2004 del Consiglio (1). Il testo integrale della decisione è disponibile unicamente in lingua inglese e verrà reso pubblico dopo che gli eventuali segreti aziendali in esso contenuti saranno stati espunti. Il testo della decisione sarà disponibile:

sul sito internet della Commissione europea dedicato alla concorrenza, nella sezione relativa alle concentrazioni (http://ec.europa.eu/competition/mergers/cases/). Il sito offre varie modalità per la ricerca delle singole decisioni, tra cui indici per impresa, per numero del caso, per data e per settore,

in formato elettronico sul sito EUR-Lex (http://eur-lex.europa.eu/homepage.html?locale=it) con il numero di riferimento 32023M10970. EUR-Lex è il sistema di accesso in rete al diritto dell’Unione europea.


(1)  GU L 24 del 29.1.2004, pag. 1.


28.6.2023   

IT

Gazzetta ufficiale dell’Unione europea

C 226/3


Non opposizione ad un’operazione di concentrazione notificata

(Caso M.10634 — CVC/GAMING1)

(Testo rilevante ai fini del SEE)

(2023/C 226/03)

Il 16 maggio 2022 la Commissione ha deciso di non opporsi alla suddetta operazione di concentrazione notificata e di dichiararla compatibile con il mercato interno. La presente decisione si basa sull’articolo 6, paragrafo 1, lettera b) del regolamento (CE) n. 139/2004 del Consiglio (1). Il testo integrale della decisione è disponibile unicamente in lingua inglese e verrà reso pubblico dopo che gli eventuali segreti aziendali in esso contenuti saranno stati espunti. Il testo della decisione sarà disponibile:

sul sito internet della Commissione europea dedicato alla concorrenza, nella sezione relativa alle concentrazioni (http://ec.europa.eu/competition/mergers/cases/). Il sito offre varie modalità per la ricerca delle singole decisioni, tra cui indici per impresa, per numero del caso, per data e per settore,

in formato elettronico sul sito EUR-Lex (http://eur-lex.europa.eu/homepage.html?locale=it) con il numero di riferimento 32022M10634. EUR-Lex è il sistema di accesso in rete al diritto dell’Unione europea.


(1)  GU L 24 del 29.1.2004, pag. 1.


28.6.2023   

IT

Gazzetta ufficiale dell’Unione europea

C 226/4


Non opposizione ad un’operazione di concentrazione notificata

(Caso M.11123 — SUMITOMO / VODAFONE / JV)

(Testo rilevante ai fini del SEE)

(2023/C 226/04)

Il 21 giugno 2023 la Commissione ha deciso di non opporsi alla suddetta operazione di concentrazione notificata e di dichiararla compatibile con il mercato interno. La presente decisione si basa sull’articolo 6, paragrafo 1, lettera b) del regolamento (CE) n. 139/2004 del Consiglio (1). Il testo integrale della decisione è disponibile unicamente in lingua inglese e verrà reso pubblico dopo che gli eventuali segreti aziendali in esso contenuti saranno stati espunti. Il testo della decisione sarà disponibile:

sul sito internet della Commissione europea dedicato alla concorrenza, nella sezione relativa alle concentrazioni (https://competition-cases.ec.europa.eu/search). Il sito offre varie modalità per la ricerca delle singole decisioni, tra cui indici per impresa, per numero del caso, per data e per settore,

in formato elettronico sul sito EUR-Lex (http://eur-lex.europa.eu/homepage.html?locale=it) con il numero di riferimento 32023M11123. EUR-Lex è il sistema di accesso in rete al diritto dell’Unione europea.


(1)  GU L 24 del 29.1.2004, pag. 1.


IV Informazioni

INFORMAZIONI PROVENIENTI DALLE ISTITUZIONI, DAGLI ORGANI E DAGLI ORGANISMI DELL'UNIONE EUROPEA

Commissione europea

28.6.2023   

IT

Gazzetta ufficiale dell’Unione europea

C 226/5


Tassi di cambio dell'euro (1)

27 giugno 2023

(2023/C 226/05)

1 euro =


 

Moneta

Tasso di cambio

USD

dollari USA

1,0951

JPY

yen giapponesi

157,14

DKK

corone danesi

7,4474

GBP

sterline inglesi

0,85990

SEK

corone svedesi

11,7405

CHF

franchi svizzeri

0,9789

ISK

corone islandesi

148,90

NOK

corone norvegesi

11,7563

BGN

lev bulgari

1,9558

CZK

corone ceche

23,609

HUF

fiorini ungheresi

368,50

PLN

zloty polacchi

4,4283

RON

leu rumeni

4,9610

TRY

lire turche

28,5192

AUD

dollari australiani

1,6369

CAD

dollari canadesi

1,4408

HKD

dollari di Hong Kong

8,5782

NZD

dollari neozelandesi

1,7739

SGD

dollari di Singapore

1,4767

KRW

won sudcoreani

1 424,20

ZAR

rand sudafricani

20,2234

CNY

renminbi Yuan cinese

7,8976

IDR

rupia indonesiana

16 427,69

MYR

ringgit malese

5,1097

PHP

peso filippino

60,547

RUB

rublo russo

 

THB

baht thailandese

38,602

BRL

real brasiliano

5,2311

MXN

peso messicano

18,7091

INR

rupia indiana

89,7945


(1)  Fonte: tassi di cambio di riferimento pubblicati dalla Banca centrale europea.


28.6.2023   

IT

Gazzetta ufficiale dell’Unione europea

C 226/6


DECISIONEDELLA COMMISSIONE

del 19 aprile 2023,

che ordina all'amministratore centrale del catalogo delle operazioni dell'Unione europea di inserire nel catalogo le modifiche apportate alla tabella nazionale di assegnazione per il trasporto aereo dell'Italia per il 2022 e il 2023

(2023/C 226/06)

LA COMMISSIONE EUROPEA,

visto il trattato sul funzionamento dell’Unione europea,

vista la direttiva 2003/87/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 13 ottobre 2003, che istituisce un sistema per lo scambio di quote di emissioni dei gas a effetto serra nell’Unione e che modifica la direttiva 96/61/CE del Consiglio (1),

visto il regolamento delegato (UE) 2019/1122 della Commissione, del 12 marzo 2019, che integra la direttiva 2003/87/CE del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda il funzionamento del registro dell’Unione (2), in particolare l’articolo 49, paragrafo 2,

considerando quanto segue:

(1)

Con decisione del 13 dicembre 2021 (3), la Commissione ha ordinato all’amministratore centrale del catalogo delle operazioni dell’Unione europea di inserire nel catalogo delle operazioni dell’Unione europea la tabella nazionale di assegnazione per il trasporto aereo dell’Italia per gli anni dal 2021 al 2023.

(2)

ITALIA TRASPORTO AEREO S.p.A (di seguito «ITA Airways») ha parzialmente rilevato le attività di trasporto aereo di Alitalia Società Aerea Italiana S.p.A (di seguito «Alitalia»), conformemente all’accordo concluso il 14 ottobre 2021. L’accordo prevede, tra l’altro, il rilevamento da parte di ITA Airways di aeromobili e bande orarie di Alitalia. ITA Airways ha iniziato le sue attività il 15 ottobre 2021. Nella stessa data Alitalia ha cessato le proprie attività.

(3)

Su questa base, a norma dell’articolo 49, paragrafo 1, del regolamento delegato (UE) 2019/1122, il 10 marzo 2023 l’Italia ha notificato alla Commissione le modifiche apportate alla propria tabella nazionale di assegnazione per il trasporto aereo relative a Alitalia e ITA Airways per gli anni 2022 e 2023, con cui assegnava a ITA Airways un quantitativo di quote a titolo gratuito proporzionato alla quota di attività di Alitalia proseguita da ITA Airways.

(4)

Le modifiche alla tabella nazionale di assegnazione per il trasporto aereo notificate sono conformi alla direttiva 2003/87/CE. È pertanto opportuno ordinare all’amministratore centrale del catalogo delle operazioni dell’Unione europea di inserire nel catalogo le summenzionate modifiche,

DECIDE:

Articolo unico

L’amministratore centrale del catalogo delle operazioni dell’Unione europea inserisce nel catalogo le modifiche apportate alla tabella nazionale di assegnazione dell’Italia secondo quanto stabilito nell’allegato I.

Fatto a Bruxelles, il 19 aprile 2023

Per la Commissione

Frans TIMMERMANS

Vicepresidente esecutivo


(1)  GU L 275 del 25.10.2003, pag. 32.

(2)  GU L 177 del 2.7.2019, pag. 3.

(3)  Decisione della Commissione, del 13 dicembre 2021, che ordina all'amministratore centrale del catalogo delle operazioni dell'Unione europea di inserire nel catalogo le tabelle nazionali di assegnazione per il trasporto aereo di Belgio, Bulgaria, Cechia, Danimarca, Germania, Estonia, Irlanda, Grecia, Spagna, Francia, Croazia, Italia, Cipro, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Ungheria, Malta, Paesi Bassi, Austria, Polonia, Portogallo, Romania, Slovenia, Slovacchia, Finlandia e Svezia (GU C 74 del 15.2.2022, pag. 6).


ALLEGATO

Modifiche della tabella nazionale di assegnazione per gli anni 2022 e 2023

Stato membro: Italia

ETSID

Nome del gestore

2022

2023

48643

ITALIA TRASPORTO AEREO S.p.A

604 612

604 612

34831

Alitalia Società Aerea Italiana S.p.A.

0

0


28.6.2023   

IT

Gazzetta ufficiale dell’Unione europea

C 226/8


Ritiro di proposte della Commissione

(2023/C 226/07)

Elenco delle proposte ritirate

Documento

Procedura interistituzionale

Titolo

Un’Europa pronta per l’era digitale

COM(2019) 208 final

2019/0101 (COD)

Proposta di REGOLAMENTO DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO che modifica il regolamento (CE) n. 715/2007 relativo all’omologazione dei veicoli a motore riguardo alle emissioni dai veicoli passeggeri e commerciali leggeri (Euro 5 ed Euro 6) e all’ottenimento di informazioni sulla riparazione e la manutenzione del veicolo

La Commissione ha approvato il ritiro nella sua 2454a riunione (26 aprile 2023). La motivazione del ritiro della proposta è indicata nel documento COM(2022) 548 final del 18 ottobre 2022 (allegato IV).


V Avvisi

PROCEDIMENTI RELATIVI ALL'ATTUAZIONE DELLA POLITICA COMMERCIALE COMUNE

Commissione europea

28.6.2023   

IT

Gazzetta ufficiale dell’Unione europea

C 226/9


Avviso di scadenza di alcune misure antidumping

(2023/C 226/08)

Poiché in seguito alla pubblicazione di un avviso di imminente scadenza (1) non è stata presentata alcuna domanda di riesame debitamente motivata, la Commissione informa che la misura antidumping sottoindicata scadrà.

Il presente avviso è pubblicato in conformità all'articolo 11, paragrafo 2, del regolamento (UE) 2016/1036 del Parlamento europeo e del Consiglio, dell'8 giugno 2016, relativo alla difesa contro le importazioni oggetto di dumping da parte di paesi non membri dell'Unione europea (2).

Prodotto

Paesi di origine o di esportazione

Misure

Riferimento

Data di scadenza (3)

Acido tartarico

Repubblica popolare cinese

Dazio antidumping

Regolamento di esecuzione (UE) 2018/921 della Commissione, del 28 giugno 2018, che istituisce un dazio antidumping definitivo sulle importazioni di acido tartarico originario della Repubblica popolare cinese a seguito di un riesame in previsione della scadenza a norma dell'articolo 11, paragrafo 2, del regolamento (UE) 2016/1036 del Parlamento europeo e del Consiglio

(GU L 164 del 29.6.2018, pag. 14)

30.6.2023


(1)  GU C 372 del 29.9.2022, pag. 3.

(2)  GU L 176 del 30.6.2016, pag. 21.

(3)  La misura scade alla mezzanotte (00:00) del giorno indicato in questa colonna.


PROCEDIMENTI RELATIVI ALL'ATTUAZIONE DELLA POLITICA DELLA CONCORRENZA

Commissione europea

28.6.2023   

IT

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C 226/10


Notifica preventiva di concentrazione

(Caso M.11115 – ADNOC / ÖBAG /OMV)

Caso ammissibile alla procedura semplificata

(Testo rilevante ai fini del SEE)

(2023/C 226/09)

1.   

In data 19 giugno 2023 è pervenuta alla Commissione la notifica di un progetto di concentrazione in conformità dell’articolo 4 del regolamento (CE) n. 139/2004 del Consiglio (1).

La notifica riguarda le seguenti imprese:

Abu Dhabi National Oil Company (ADNOC) P.J.S.C. («ADNOC», Emirati arabi uniti),

Österreichische Beteiligungs AG («ÖBAG», Austria), e

OMV Aktiengesellschaft («OMV», Austria)

ADNOC e ÖBAG acquisiscono, ai sensi dell'articolo 3, paragrafo 1, lettera b), e dell'articolo 3, paragrafo 4, del regolamento sulle concentrazioni, il controllo comune di OMV.

La concentrazione è effettuata mediante acquisto di quote/azioni.

2.   

Le attività svolte dalle imprese interessate sono le seguenti:

ADNOC è un gruppo energetico e petrolchimico su scala mondiale che opera lungo l'intera catena del valore degli idrocarburi attraverso una rete di aziende pienamente integrate,

ÖBAG è una holding pubblica autonoma che gestisce investimenti statali,

OMV, attualmente una controllata in via esclusiva di ÖBAG, è un gruppo energetico e petrolchimico su scala mondiale che opera in attività a monte e a valle nel settore petrolifero e del gas e nella produzione e commercializzazione di poliolefine e prodotti chimici di base.

3.   

A seguito di esame preliminare la Commissione ritiene che la concentrazione notificata possa rientrare nell’ambito di applicazione del regolamento sulle concentrazioni. Tuttavia si riserva la decisione definitiva al riguardo.

Si rileva che, ai sensi della comunicazione della Commissione concernente una procedura semplificata per l'esame di determinate concentrazioni a norma del regolamento (CE) n. 139/2004 del Consiglio (2), il presente caso potrebbe soddisfare le condizioni per l'applicazione della procedura di cui alla comunicazione stessa.

4.   

La Commissione invita i terzi interessati a presentare eventuali osservazioni sulla concentrazione proposta.

Le osservazioni devono pervenire alla Commissione entro dieci giorni dalla data di pubblicazione della presente comunicazione e recare il seguente riferimento:

M.11115 – ADNOC / ÖBAG /OMV

Le osservazioni possono essere trasmesse alla Commissione per e-mail, fax o posta ai seguenti recapiti.

E-mail: COMP-MERGER-REGISTRY@ec.europa.eu

Indirizzo postale:

Commissione europea

Direzione generale della Concorrenza

Protocollo Concentrazioni

1049 Bruxelles/Brussel

BELGIQUE/BELGIË


(1)  GU L 24 del 29.1.2004, pag. 1 («regolamento sulle concentrazioni»).

(2)  GU C 366 del 14.12.2013, pag. 5.


ALTRI ATTI

Commissione europea

28.6.2023   

IT

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C 226/12


Pubblicazione di una domanda di registrazione di un nome ai sensi dell'articolo 50, paragrafo 2, lettera a), del regolamento (UE) n. 1151/2012 del Parlamento europeo e del Consiglio sui regimi di qualità dei prodotti agricoli e alimentari

(2023/C 226/10)

La presente pubblicazione conferisce il diritto di opporsi alla domanda di registrazione ai sensi dell'articolo 51 del regolamento (UE) n. 1151/2012 del Parlamento europeo e del Consiglio (1) entro tre mesi dalla data della presente pubblicazione.

DOCUMENTO UNICO

«HUILE D'OLIVE DU LANGUEDOC»

N. UE: PDO-FR-2649 — 1.12.2020

DOP (X) IGP ( )

1.   Nome

«Huile d'olive du Languedoc»

2.   Stato membro o paese terzo

Francia

3.   Descrizione del prodotto agricolo o alimentare

3.1.   Tipo di prodotto

Classe 1.5. Oli e grassi (burro, margarina, olio ecc.)

3.2.   Descrizione del prodotto a cui si applica il nome di cui al punto 1

L'«Huile d'olive du Languedoc» è un olio plurivarietale. È costituito in via principale dalla varietà Lucques o dalla varietà Olivière oppure dal loro assemblaggio. Nell'olio, la proporzione di ciascuna delle due varietà è pari o inferiore al 70 %.

L'intensità del fruttato dell'«Huile d'olive du Languedoc» è superiore a 2 e inferiore a 5 su 10 nella scala organolettica del Consiglio oleicolo internazionale (COI), con aromi percepiti all'olfatto e al palato in cui dominano note di pomodoro e mandorla completate eventualmente da aromi di mela.

Il gusto amaro dell'«Huile d'olive du Languedoc» è compreso tra 0 e 3 su 10 mentre quello piccante è superiore a 1 e inferiore a 3 su 10 nella scala del Consiglio oleicolo internazionale (COI).

Durante la prima commercializzazione, il tenore di acido allo stato libero, espresso in acido oleico dell'olio ottenuto, è pari al massimo allo 0,8 % e il numero di perossidi è pari o inferiore a 16 milliequivalenti di ossigeno perossidico per 1 kg.

3.3.   Mangimi (solo per i prodotti di origine animale) e materie prime (solo per i prodotti trasformati)

La somma delle varietà Lucques e Olivière rappresenta almeno il 50 % dell'assemblaggio.

Inoltre:

la varietà Lucques non può superare il 70 % nell'assemblaggio;

la varietà Olivière non può superare il 70 % nell'assemblaggio.

Le caratteristiche organolettiche specifiche della DOP sono garantite a condizione che l'assemblaggio sia costituito per almeno il 50 % da Lucques e/o Olivière.

3.4.   Fasi specifiche della produzione che devono avere luogo nella zona geografica delimitata

La produzione, la raccolta e la trasformazione delle olive devono avvenire nella zona geografica.

3.5.   Norme specifiche in materia di affettatura, grattugiatura, confezionamento ecc. del prodotto cui si riferisce il nome registrato

___

3.6.   Norme specifiche in materia di etichettatura del prodotto cui si riferisce il nome registrato

___

4.   Delimitazione concisa della zona geografica

Il perimetro di tale zona comprende il territorio dei comuni indicati di seguito sulla base del codice geografico ufficiale del 2019:

-   dipartimento dell’Aude (180 comuni):

comuni inclusi interamente:

 

Aigues-Vives, Albas, Alet-les-Bains, Aragon, Argeliers, Argens-Minervois, Armissan, Arquettes-en-Val, Azille, Badens, Bages, Bagnoles, Barbaira, Berriac, Bizanet, Bize-Minervois, Blomac, Bouilhonnac, Bouriège, Boutenac, Cabrespine, Campagne-sur-Aude, Camplong-d'Aude, Canet, Capendu, Carcassonne, Cascastel-des-Corbières, Castelnau-d'Aude, Caunes-Minervois, Caunettes-en-Val, Cavanac, Caves, Cazilhac, Cépie, Citou, Comigne, Conilhac-Corbières, Conques-sur-Orbiel, Couffoulens, Couiza, Cournanel, Coursan, Coustouge, Cruscades, Cuxac-d'Aude, La Digne-d'Amont, La Digne-d'Aval, Douzens, Durban-Corbières, Embres-et-Castelmaure, Escales, Espéraza, Fabrezan, Félines-Termenès, Ferrals-les-Corbières, Feuilla, Fitou, Fleury, Floure, Fontcouverte, Fontiès-d'Aude, Fontjoncouse, Fournes-Cabardès, Fraissé-des-Corbières, Ginestas, Ginoles, Gruissan, Homps, Les Ilhes, Jonquières, Ladern-sur-Lauquet, Lagrasse, Lastours, Laure-Minervois, Lavalette, Leuc, Leucate, Lézignan-Corbières, Limousis, Limoux, Luc-sur-Aude, Luc-sur-Orbieu, Magrie, Mailhac, Malves-en-Minervois, Marcorignan, Marseillette, Mas-Cabardès, Mas-des-Cours, Mayronnes, Mirepeisset, Montazels, Montbrun-des-Corbières, Montirat, Montolieu, Montredon-des-Corbières, Montséret, Monze, Moussan, Moux, Narbonne, Névian, La Palme, Port-la-Nouvelle, Ornaisons, Ouveillan, Palairac, Palaja, Paraza, Paziols, Pépieux, Peyriac-de-Mer, Peyriac-Minervois, Pieusse, Pomas, Portel-des-Corbières, Pouzols-Minervois, Preixan, Puichéric, Quintillan, Raissac-d'Aude, La Redorte, Ribaute, Rieux-en-Val, Rieux-Minervois, Roquecourbe-Minervois, Roquefère, Roquefort-des-Corbières, Roubia, Rouffiac-d'Aude, Roullens, Rustiques, Saint-André-de-Roquelongue, Saint-Couat-d'Aude, Saint-Frichoux, Saint-Hilaire, Saint-Jean-de-Barrou, Saint-Laurent-de-la-Cabrerisse, Saint-Marcel-sur-Aude, Saint-Martin-des-Puits, Saint-Nazaire-d'Aude, Saint-Pierre-des-Champs, Sainte-Valière, Sallèles-Cabardès, Sallèles-d'Aude, Salles-d'Aude, Salsigne, Serviès-en-Val, Sigean, Talairan, Thézan-des-Corbières, Tournissan, Tourouzelle, Tourreilles, Trassanel, Trausse, Trèbes, Treilles, Tuchan, Val-de-Dagne, Val-du-Faby, Ventenac-en-Minervois, Verzeille, Villalier, Villanière, Villardonnel, Villarzel-Cabardès, Villedaigne, Villedubert, Villefloure, Villegailhenc, Villegly, Villemoustaussou, Villeneuve-les-Corbières, Villeneuve-Minervois, Villerouge-Termenès, Villesèque-des-Corbières, Vinassan;

comuni inclusi in parte:

 

Quillan (per la parte corrispondente al territorio dell'ex comune di Quillan), Roquetaillade-et-Conilhac (per la parte corrispondente al territorio del comune delegato di Roquetaillade);

-   dipartimento dell’Hérault (250 comuni):

comuni inclusi interamente:

 

Abeilhan, Adissan, Agde, Agel, Agonès, Aigne, Aigues-Vives, Les Aires, Alignan-du-Vent, Aniane, Arboras, Argelliers, Aspiran, Assignan, Aumelas, Aumes, Autignac, Azillanet, Babeau-Bouldoux, Balaruc-les-Bains, Balaruc-le-Vieux, Bassan, Beaufort, Bédarieux, Bélarga, Berlou, Bessan, Béziers, La Boissière, Le Bosc, Boujan-sur-Libron, Le Bousquet-d'Orb, Bouzigues, Brenas, Brignac, Brissac, Cabrerolles, Cabrières, Campagnan, Candillargues, Canet, Capestang, Carlencas-et-Levas, Castelnau-de-Guers, Castelnau-le-Lez, La Caunette, Causse-de-la-Selle, Causses-et-Veyran, Caussiniojouls, Caux, Cazedarnes, Cazilhac, Cazouls-d'Hérault, Cazouls-lès-Béziers, Cébazan, Celles, Cers, Cessenon-sur-Orb, Cesseras, Ceyras, Clapiers, Clermont-l'Hérault, Colombières sur-Orb, Colombiers, Combaillaux, Corneilhan, Coulobres, Cournonsec, Cournonterral, Creissan, Le Crès, Cruzy, Dio-et-Valquières, Espondeilhan, Fabrègues, Faugères, Félines-Minervois, Florensac, Fontès, Fos, Fouzilhon, Fozières, Frontignan, Gabian, Ganges, Gigean, Gignac, Grabels, Hérépian, Jacou, Jonquières, Juvignac, Lacoste, Lagamas, Lamalou-les-Bains, Lansargues, Laroque, Lattes, Laurens, Lauroux, Lavalette, Lavérune, Lespignan, Lézignan-la-Cèbe, Liausson, Lieuran-Cabrières, Lieuran-lès-Béziers, Lignan-sur-Orb, La Livinière, Lodève, Loupian, Lunas, Magalas, Maraussan, Margon, Marseillan, Mauguio, Maureilhan, Mérifons, Mèze, Minerve, Mireval, Mons, Montady, Montagnac, Montarnaud, Montbazin, Montblanc, Montels, Montesquieu, Montferrier-sur-Lez, Montouliers, Montpellier, Montpeyroux, Mourèze, Mudaison, Murles, Murviel-lès-Béziers, Murviel-lès-Montpellier, Nébian, Neffiès, Nézignan-l'Évêque, Nissan-lez-Enserune, Nizas, Octon, Olargues, Olmet-et-Villecun, Olonzac, Oupia, Pailhès, Paulhan, Pégairolles-de-Buèges, Pégairolles-de-l'Escalette, Péret, Pérols, Pézenas, Pézènes-les-Mines, Pierrerue, Pignan, Pinet, Plaissan, Poilhes, Pomérols, Popian, Portiragnes, Le Pouget, Le Poujol-sur-Orb, Poujols, Poussan, Pouzolles, Pouzols, Prades-le-Lez, Prades-sur-Vernazobre, Prémian, Le Puech, Puéchabon, Puilacher, Puimisson, Puissalicon, Puisserguier, Quarante, Roquebrun, Roquessels, Roujan, Saint-André-de-Buèges, Saint-André-de-Sangonis, Saint-Aunès, Saint-Bauzille-de-la-Sylve, Saint-Bauzille-de-Putois, Saint-Chinian, Saint-Clément-de-Rivière, Saint-Étienne-d'Albagnan, Saint-Étienne-de-Gourgas, Saint-Félix-de-Lodez, Saint-Gély-du-Fesc, Saint-Geniès-de-Fontedit, Saint-Georges-d'Orques, Saint-Guilhem-le-Désert, Saint-Guiraud, Saint-Jean-de-Buèges, Saint-Jean-de-Fos, Saint-Jean-de-la-Blaquière, Saint-Jean-de-Minervois, Saint-Jean-de-Védas, Saint-Julien, Saint-Just, Saint-Martin-de-l'Arçon, Saint-Nazaire-de-Ladarez, Saint-Nazaire-de-Pézan, Saint-Pargoire, Saint-Paul-et-Valmalle, Saint-Pons-de-Mauchiens, Saint-Privat, Saint-Saturnin-de-Lucian, Saint-Thibéry, Saint-Vincent-d'Olargues, Salasc, Saussan, Sauvian, Sérignan, Servian, Siran, Soubès, Soumont, Teyran, Thézan-lès-Béziers, Tourbes, La Tour-sur-Orb, Tressan, Le Triadou, Usclas-d'Hérault, Usclas-du-Bosc, Vailhan, Vailhauquès, Valmascle, Valros, Vendargues, Vendémian, Vendres, Vias, Vic-la-Gardiole, Vieussan, Villemagne-l'Argentière, Villeneuve-lès-Béziers, Villeneuve-lès-Maguelone, Villeneuvette, Villespassans, Villeveyrac, Viols-en-Laval, Viols-le-Fort.

5.   Legame con la zona geografica

5.1   Specificità della zona geografica

Fattori naturali

La zona geografica dell'«Huile d'olive du Languedoc» è aperta sul mare a sud-est e delimitata a nord e a ovest dai pendii dei rilievi settentrionali: Causses, Caroux, Espinouse e Montagne Noire. Tali rilievi presentano valli incassate, i cui sbocchi attraversano la pianura della Linguadoca verso il Mediterraneo. Le rocce sono di vari tipi: calcaree sull'altopiano delle Causses e rocce dei massicci antichi (cristalline e metamorfiche) sugli altri massicci. Gli oliveti si trovano sui costoni soleggiati di tali vallate.

La parte adiacente alla pianura della Linguadoca è variegata con colline o piccoli altipiani calcarei. Spesso ai piedi dei pendii si trovano depositi colluviali e glacis, ricchi di breccia, che costituiscono eccellenti terroir agronomici per l'olivo.

A sud-ovest, il massiccio delle Corbières è molto frammentato. La zona, costituita di barre calcaree che si alternano a piccoli bacini spesso oblunghi sviluppati nelle marne e incorniciati da versanti ricchi di breccia, è favorevole alla coltivazione dell'olivo.

La zona geografica beneficia inoltre di un clima mediterraneo: al ridotto numero di giorni di pioggia corrisponde un soleggiamento significativo compreso tra 2 500 e 2 900 ore di sole all'anno e una siccità estiva più o meno accentuata. La combinazione di tali fattori, ai quali si aggiunge un numero elevato di giorni molto ventosi, che può consistere di forti raffiche, ha un effetto sulle specie piantate che devono presentare caratteristiche spiccatamente mediterranee. Devono infatti sopportare la siccità, essere in grado di conservare l'acqua nelle loro parti vegetative e adattare il loro ritmo di crescita alle stagioni caratterizzate da precipitazioni (autunno e primavera), come avviene nel caso dell'olivo.

In tale zona, si distinguono in particolare due varietà: la Lucques è coltivata specificamente ad altitudini che di rado superano i 300 m su terreni filtranti e poco idromorfi. Si trova soprattutto su terreni rivolti a sud ben soleggiati con pendenza moderata o anche rivolti a nord, ma a condizione che il suolo sia molto favorevole, o ancora su vecchi frutteti in terrazzamenti ben esposti. L'Olivière si adatta alle medesime condizioni pedoclimatiche della Lucques ed è storicamente presente nei dipartimenti dell'Aude e dell'Hérault.

Fattori umani

Gli olivi si diffondono un po' dappertutto in Linguadoca a partire dalla metà del X secolo, nel contesto della triade mediterranea (cereali, vigneti, olivi) che durerà fino alla rivoluzione industriale.

All'inizio del XX secolo, la crisi nelle vendite del vino spinge il governo a incoraggiare l'oleicoltura. Ciò porta allo sviluppo di un movimento cooperativo, in modo analogo al settore della viticoltura che punta a modernizzare l'industria olearia (mediante la creazione dell'Oulibo a Bize-Minervois nel 1942 e la gestione dell'oleificio cooperativo di Clermont-l'Hérault costruito nel 1920 e di quello di Pignan).

Tra il 1945 e il 1954, la regione Languedoc-Roussillon ha realizzato il 24 % della produzione nazionale di olive da olio vale a dire, in media, 6 400 tonnellate all'anno. Nel 1954 il Languedoc-Roussillon ha prodotto 10 155 tonnellate di olive da olio pari a oltre il 31 % della produzione nazionale. Prima della gelata del 1956, in Linguadoca si contavano 150 frantoi da olio.

Dopo la gelata ne rimasero in funzione solo una decina mentre altri furono riconvertiti al commercio di prodotti oleicoli stranieri. Nell'Hérault rimane attiva solo una cooperativa, quella di Clermont l'Hérault. Nel 1956, la produzione di olive nell'Hérault ammontò a sole 80 tonnellate.

A partire dagli anni '80 il prestigio acquisito dall'olio di oliva e il supporto tecnico garantito dalle strutture di ricerca e dalle associazioni professionali hanno permesso una ripresa di tale cultura tradizionale e una professionalizzazione dell'oleicoltura.

Tale professionalizzazione ha consentito di definire meglio il quadro delle pratiche, della scelta delle parcelle più adatte, dello sviluppo dell'irrigazione come pure della potatura regolare degli olivi che permette un miglioramento della produttività per ettaro, conservando al contempo le competenze dei produttori.

Alla base di tali competenze vi sono diversi fattori:

il ricorso in via principale a due varietà particolarmente adattate alle condizioni della zona geografica: la Lucques e l'Olivière che rappresentano almeno il 60 % delle varietà degli oliveti;

l'attenzione prestata alla raccolta delle olive, con la sola raccolta dei frutti sani sugli alberi, in un periodo in cui la maturazione è sufficiente ma non eccessiva (le olive sono raccolte quando una percentuale compresa tra il 40 % e il 70 % delle olive sono passate dal colore verde al giallo);

i periodi di raccolta-molitura medi, in relazione al livello di maturazione delle olive raccolte;

i processi di molitura unicamente meccanici, che rispettano le caratteristiche della materia prima.

5.2   Specificità del prodotto

La specificità dell'«Huile d'olive du Languedoc» consiste nell'assemblaggio di varietà con la presenza e la predominanza di almeno una delle varietà principali Lucques e Olivière che possono essere assemblate associandole a varietà locali tradizionali e antiche. L'olio è caratterizzato dalla presenza dominante di aromi di pomodoro e mandorla che possono essere completati da aromi di mela.

Tale dominante aromatica si ritrova in particolare nella zona geografica grazie alle varietà utilizzate ma anche alle abitudini di raccolta (frutti a media maturazione) e di lavorazione (termine di raccolta/molitura al massimo di otto giorni). Le varietà secondarie ne completano in modo armonioso gli aromi con note di vegetale.

L'olio è infine caratterizzato da una sensazione di amaro leggera e da una sensazione di piccante moderata.

5.3   Legame causale tra la zona geografica e la qualità o le caratteristiche del prodotto

L'«Huile d'olive du Languedoc» reca in sé le caratteristiche del territorio in cui viene prodotto che possono essere sintetizzate come segue:

l'adattamento delle varietà alle condizioni della zona geografica, segnatamente per quanto riguarda le due varietà principali, Lucques e Olivière che sono storicamente coltivate in modo significativo solo nella Linguadoca e, per quanto riguarda l'Olivière, in qualche settore del Roussillon; tali varietà si esprimono pienamente solo nei terreni e con il clima della Linguadoca; in particolare, il vento rappresenta un elemento favorevole per l'Huile d'olive du Languedoc; in effetti nella Linguadoca soffia il maestrale proveniente da nord-est e la tramontana proveniente da nord-ovest e che agisce soprattutto nella parte occidentale del dipartimento dell'Hérault; questi due elementi combinati sono molto importanti in quanto permettono di affrontare con esito positivo il delicato periodo dell'impollinazione estremamente breve del Lucquier; l'elevato numero di giorni con vento forte favorisce inoltre l'effetto della siccità sia nel periodo estivo sia in quello invernale e rinfresca l'ambiente in inverno; tale caratteristica particolare della Linguadoca provoca gelate tardive in marzo-aprile soprattutto nei luoghi caratterizzati da suoli freddi; l'Olivière che resiste bene al freddo è perfettamente adattato a tali caratteristiche climatiche;

le cure prestate dagli oleicoltori che, dalla produzione alla trasformazione, hanno adattato le loro pratiche alle varietà:

la scelta di appezzamenti contigui adeguati per favorire la produzione (esposizione preferibilmente a sud, pendenza per permettere un buon drenaggio);

il posizionamento di impollinatori in numero sufficiente nelle parcelle;

la scelta della data di raccolta in funzione della buona maturazione delle olive; la raccolta a maturazione media, quando una percentuale di olive compresa tra il 40 e il 70 % diventa di colore verde-giallo, contribuisce alle specificità del prodotto (amaro leggero, piccante compreso tra 1 e 3, aromi specifici);

il rispetto di un termine di raccolta-trasformazione ottimale per ottenere un olio specifico e di qualità;

l'assemblaggio di due varietà presenti in misura dominante nella zona geografica.

L'insieme di tali elementi combinati permette di ottenere un olio rinomato per la qualità del suo fruttato.

Riferimento alla pubblicazione del disciplinare

https://info.agriculture.gouv.fr/gedei/site/bo-agri/document_administratif-52cf74c4-a598-4d13-8ec8-8503a84694ca


(1)  GU L 343 del 14.12.2012, pag. 1.