ISSN 1977-0944

Gazzetta ufficiale

dell’Unione europea

C 309

European flag  

Edizione in lingua italiana

Comunicazioni e informazioni

65° anno
16 agosto 2022


Sommario

pagina

 

II   Comunicazioni

 

COMUNICAZIONI PROVENIENTI DALLE ISTITUZIONI, DAGLI ORGANI E DAGLI ORGANISMI DELL'UNIONE EUROPEA

 

Commissione europea

2022/C 309/01

Non opposizione ad un’operazione di concentrazione notificata (Caso M.10652 — MOL / LOTOS PALIWA) ( 1 )

1


 

IV   Informazioni

 

INFORMAZIONI PROVENIENTI DALLE ISTITUZIONI, DAGLI ORGANI E DAGLI ORGANISMI DELL'UNIONE EUROPEA

 

Commissione europea

2022/C 309/02

Tassi di cambio dell'euro — 12 agosto 2022

2

2022/C 309/03

Tassi di cambio dell'euro — 15 agosto 2022

3

 

Corte dei conti

2022/C 309/04

Parere 03/2022 (presentato in virtù dell’articolo 322, paragrafo 2, del TFUE) sulla proposta di regolamento del Consiglio concernente le modalità e la procedura di messa a disposizione delle risorse proprie basate sul sistema per lo scambio di quote di emissioni, sul meccanismo di adeguamento del carbonio alle frontiere e sugli utili riassegnati, nonché le misure per far fronte al fabbisogno di tesoreria (2022/0071(NLE)), presentata dalla Commissione

4

 

INFORMAZIONI PROVENIENTI DAGLI STATI MEMBRI

2022/C 309/05

Comunicazione pubblicata a norma dell'articolo 13 della direttiva 2001/24/CE del Parlamento europeo e del Consiglio in materia di risanamento e liquidazione degli enti creditizi in merito allo scioglimento e alla conseguente liquidazione della Cyprus Popular Bank Public CO LTD (ente creditizio cipriota in fase di liquidazione) (la società)

5


 

V   Avvisi

 

PROCEDIMENTI RELATIVI ALL'ATTUAZIONE DELLA POLITICA DELLA CONCORRENZA

 

Commissione europea

2022/C 309/06

Notifica preventiva di concentrazione (Caso M-10865 – ASTORG / IPCOM) — Caso ammissibile alla procedura semplificata ( 1 )

6

 

ALTRI ATTI

 

Commissione europea

2022/C 309/07

Pubblicazione del documento unico modificato a seguito dell'approvazione di una modifica minore ai sensi dell'articolo 53, paragrafo 2, secondo comma, del regolamento (UE) n. 1151/2012

8


 


 

(1)   Testo rilevante ai fini del SEE.

IT

 


II Comunicazioni

COMUNICAZIONI PROVENIENTI DALLE ISTITUZIONI, DAGLI ORGANI E DAGLI ORGANISMI DELL'UNIONE EUROPEA

Commissione europea

16.8.2022   

IT

Gazzetta ufficiale dell’Unione europea

C 309/1


Non opposizione ad un’operazione di concentrazione notificata

(Caso M.10652 — MOL / LOTOS PALIWA)

(Testo rilevante ai fini del SEE)

(2022/C 309/01)

Il 15.7.2022 la Commissione ha deciso di non opporsi alla suddetta operazione di concentrazione notificata e di dichiararla compatibile con il mercato interno. La presente decisione si basa sull’articolo 6, paragrafo 1, lettera b) del regolamento (CE) n. 139/2004 del Consiglio (1). Il testo integrale della decisione è disponibile unicamente in lingua inglese e verrà reso pubblico dopo che gli eventuali segreti aziendali in esso contenuti saranno stati espunti. Il testo della decisione sarà disponibile:

sul sito internet della Commissione europea dedicato alla concorrenza, nella sezione relativa alle concentrazioni (http://ec.europa.eu/competition/mergers/cases/). Il sito offre varie modalità per la ricerca delle singole decisioni, tra cui indici per impresa, per numero del caso, per data e per settore,

in formato elettronico sul sito EUR-Lex (http://eur-lex.europa.eu/homepage.html?locale=it) con il numero di riferimento 32022M10652. EUR-Lex è il sistema di accesso in rete al diritto dell’Unione europea.


(1)  GU L 24 del 29.1.2004, pag. 1.


IV Informazioni

INFORMAZIONI PROVENIENTI DALLE ISTITUZIONI, DAGLI ORGANI E DAGLI ORGANISMI DELL'UNIONE EUROPEA

Commissione europea

16.8.2022   

IT

Gazzetta ufficiale dell’Unione europea

C 309/2


Tassi di cambio dell'euro (1)

12 agosto 2022

(2022/C 309/02)

1 euro =


 

Moneta

Tasso di cambio

USD

dollari USA

1,0285

JPY

yen giapponesi

137,47

DKK

corone danesi

7,4395

GBP

sterline inglesi

0,84715

SEK

corone svedesi

10,4515

CHF

franchi svizzeri

0,9689

ISK

corone islandesi

140,30

NOK

corone norvegesi

9,8130

BGN

lev bulgari

1,9558

CZK

corone ceche

24,380

HUF

fiorini ungheresi

392,30

PLN

zloty polacchi

4,6773

RON

leu rumeni

4,8915

TRY

lire turche

18,4733

AUD

dollari australiani

1,4496

CAD

dollari canadesi

1,3148

HKD

dollari di Hong Kong

8,0600

NZD

dollari neozelandesi

1,5985

SGD

dollari di Singapore

1,4106

KRW

won sudcoreani

1 342,59

ZAR

rand sudafricani

16,7318

CNY

renminbi Yuan cinese

6,9352

HRK

kuna croata

7,5138

IDR

rupia indonesiana

15 104,20

MYR

ringgit malese

4,5709

PHP

peso filippino

57,246

RUB

rublo russo

 

THB

baht thailandese

36,393

BRL

real brasiliano

5,3007

MXN

peso messicano

20,4925

INR

rupia indiana

81,9935


(1)  Fonte: tassi di cambio di riferimento pubblicati dalla Banca centrale europea.


16.8.2022   

IT

Gazzetta ufficiale dell’Unione europea

C 309/3


Tassi di cambio dell'euro (1)

15 agosto 2022

(2022/C 309/03)

1 euro =


 

Moneta

Tasso di cambio

USD

dollari USA

1,0195

JPY

yen giapponesi

135,61

DKK

corone danesi

7,4373

GBP

sterline inglesi

0,84375

SEK

corone svedesi

10,4980

CHF

franchi svizzeri

0,9631

ISK

corone islandesi

140,30

NOK

corone norvegesi

9,8710

BGN

lev bulgari

1,9558

CZK

corone ceche

24,460

HUF

fiorini ungheresi

398,60

PLN

zloty polacchi

4,6858

RON

leu rumeni

4,8849

TRY

lire turche

18,3143

AUD

dollari australiani

1,4508

CAD

dollari canadesi

1,3167

HKD

dollari di Hong Kong

7,9899

NZD

dollari neozelandesi

1,6002

SGD

dollari di Singapore

1,4036

KRW

won sudcoreani

1 336,35

ZAR

rand sudafricani

16,7375

CNY

renminbi Yuan cinese

6,9050

HRK

kuna croata

7,5028

IDR

rupia indonesiana

15 042,36

MYR

ringgit malese

4,5465

PHP

peso filippino

57,122

RUB

rublo russo

 

THB

baht thailandese

36,218

BRL

real brasiliano

5,2268

MXN

peso messicano

20,3914

INR

rupia indiana

81,0610


(1)  Fonte: tassi di cambio di riferimento pubblicati dalla Banca centrale europea.


Corte dei conti

16.8.2022   

IT

Gazzetta ufficiale dell’Unione europea

C 309/4


Parere 03/2022

(presentato in virtù dell’articolo 322, paragrafo 2, del TFUE)

sulla proposta di regolamento del Consiglio concernente le modalità e la procedura di messa a disposizione delle risorse proprie basate sul sistema per lo scambio di quote di emissioni, sul meccanismo di adeguamento del carbonio alle frontiere e sugli utili riassegnati, nonché le misure per far fronte al fabbisogno di tesoreria (2022/0071(NLE)), presentata dalla Commissione

(2022/C 309/04)

La Corte dei conti europea ha pubblicato il parere 03/2022 (presentato in virtù dell’articolo 322, paragrafo 2, del TFUE) sulla proposta di regolamento del Consiglio concernente le modalità e la procedura di messa a disposizione delle risorse proprie basate sul sistema per lo scambio di quote di emissioni, sul meccanismo di adeguamento del carbonio alle frontiere e sugli utili riassegnati, nonché le misure per far fronte al fabbisogno di tesoreria (2022/0071(NLE)), presentata dalla Commissione.

Il parere sarà disponibile, per essere consultato direttamente o scaricato, sul sito Internet della Corte dei conti europea:

 

https://www.eca.europa.eu/it/Pages/DocItem.aspx?did=61904


INFORMAZIONI PROVENIENTI DAGLI STATI MEMBRI

16.8.2022   

IT

Gazzetta ufficiale dell’Unione europea

C 309/5


Comunicazione pubblicata a norma dell'articolo 13 della direttiva 2001/24/CE del Parlamento europeo e del Consiglio in materia di risanamento e liquidazione degli enti creditizi in merito allo scioglimento e alla conseguente liquidazione della Cyprus Popular Bank Public CO LTD (ente creditizio cipriota in fase di liquidazione) (la «società»)

(2022/C 309/05)

Comunicazione riguardante la prova del debito da parte dei creditori della società

Sede Legale: Lemesos Avenue 134, 3o piano, 2015, Strovolos, Nicosia, Cipro

Ai sensi della decisione del tribunale distrettuale di Nicosia, del 31 maggio 2022, in merito alla domanda n. 1/2021 presentata dalla Banca centrale di Cipro conformemente alle disposizioni dell'articolo 33B della legge sull'attività degli enti creditizi (Business of Credit Institutions Law) 66(Ι)/97 e successive modifiche, il tribunale ha emesso le ordinanze per lo scioglimento della società e la nomina del sottoscritto a liquidatore.

Ai sensi dell'ordinanza del tribunale distrettuale di Nicosia del 17 giugno 2022, è stata concessa una proroga, fino al 16 ottobre 2022 compreso, del termine entro il quale i creditori possono provare i loro debiti o le loro pretese creditorie, nonché una proroga del termine per l'esame della prova del debito di ciascun creditore ad opera del liquidatore, fino a 150 giorni dalla data di presentazione di ciascuna prova del debito.

Inoltre, ai sensi dell'ordinanza del tribunale distrettuale di Nicosia del 1o luglio 2022, la procedura di prova del debito è effettuata per via elettronica. Tutti i creditori che vantino una pretesa creditoria nei confronti della società e che desiderino presentarla per via elettronica sono invitati a visitare il sito web: https://registration.appadvisory.eu/register e a seguire le istruzioni per la comunicazione dei propri estremi al fine di ricevere i dati di accesso unici per il portale dedicato ai creditori nell'ambito dello scioglimento della società.

Tutti gli annunci relativi allo scioglimento saranno pubblicati sul sito seguente:

https://www.ips-docs.com/case/22WUC009CYP/Gn8@pXmv

Augoustinos PAPATHOMAS

Liquidatore

Il liquidatore agisce in qualità di rappresentante della società, senza alcuna responsabilità personale.


V Avvisi

PROCEDIMENTI RELATIVI ALL'ATTUAZIONE DELLA POLITICA DELLA CONCORRENZA

Commissione europea

16.8.2022   

IT

Gazzetta ufficiale dell’Unione europea

C 309/6


Notifica preventiva di concentrazione

(Caso M-10865 – ASTORG / IPCOM)

Caso ammissibile alla procedura semplificata

(Testo rilevante ai fini del SEE)

(2022/C 309/06)

1.   

In data 4 agosto 2022, è pervenuta alla Commissione la notifica di un progetto di concentrazione in conformità dell’articolo 4 del regolamento (CE) n. 139/2004 del Consiglio (1).

La notifica riguarda le seguenti imprese:

Astorg VIII SCSpl («Astorg Fund VIII» o «l'acquirente», Lussemburgo), gestita da Astorg Asset Management S.à.r.l. («AAM», Lussemburgo), a sua volta controllata da Astorg Group S.á.r.l. («Astorg Group», Lussemburgo) (Astorg Group, insieme ad Astorg Fund VIII e altri fondi gestiti da AAM, «Astorg»);

Isolstar Holding («IPCOM», Belgio).

Astorg acquisisce ai sensi dell'articolo 3, paragrafo 1, lettera b), del regolamento sulle concentrazioni, il controllo esclusivo dell'insieme di IPCOM.

La concentrazione è effettuata mediante acquisto di quote/azioni.

2.   

Le attività svolte dalle imprese interessate sono le seguenti:

Astorg Fund VIII è parte di Astorg, che è un'impresa indipendente di private equity europea. Ha uffici anche a Londra, Parigi Milano, Francoforte e New York. I fondi appartenenti ad Astorg Group hanno investito in un'ampia gamma di settori,

IPCOM è un'impresa industriale europea, con sede in Belgio, specializzata in soluzioni per l'isolamento rivolte a un'ampia gamma di settori, ad esempio l'edilizia, la costruzione navale, l'industria di trasformazione, l'energia, la petrolchimica, il settore automobilistico, gli elettrodomestici, ecc.

3.   

A seguito di un esame preliminare la Commissione ritiene che la concentrazione notificata possa rientrare nell’ambito di applicazione del regolamento sulle concentrazioni. Tuttavia si riserva la decisione definitiva al riguardo.

Si rileva che, ai sensi della comunicazione della Commissione concernente una procedura semplificata per l'esame di determinate concentrazioni a norma del regolamento (CE) n. 139/2004 del Consiglio (2), il presente caso potrebbe soddisfare le condizioni per l'applicazione della procedura di cui alla comunicazione stessa.

4.   

La Commissione invita i terzi interessati a presentare eventuali osservazioni sulla concentrazione proposta.

Le osservazioni devono pervenire alla Commissione entro dieci giorni dalla data di pubblicazione della presente comunicazione, con indicazione del seguente riferimento:

M.10865 – ASTORG / IPCOM

Le osservazioni possono essere trasmesse alla Commissione per e-mail, per fax o per posta, ai seguenti recapiti:

E-mail: COMP-MERGER-REGISTRY@ec.europa.eu

Fax +32 22964301

Indirizzo postale:

Commissione europea

Direzione generale della Concorrenza

Protocollo Concentrazioni

1049 Bruxelles/Brussel

BELGIQUE/BELGIË


(1)  GU L 24 del 29.1.2004, pag. 1 (il «regolamento sulle concentrazioni»).

(2)  GU C 366 del 14.12.2013, pag. 5.


ALTRI ATTI

Commissione europea

16.8.2022   

IT

Gazzetta ufficiale dell’Unione europea

C 309/8


Pubblicazione del documento unico modificato a seguito dell'approvazione di una modifica minore ai sensi dell'articolo 53, paragrafo 2, secondo comma, del regolamento (UE) n. 1151/2012

(2022/C 309/07)

La Commissione europea ha approvato la presente modifica minore ai sensi dell'articolo 6, paragrafo 2, terzo comma, del regolamento delegato (UE) n. 664/2014 della Commissione (1).

La domanda di approvazione della presente modifica minore può essere consultata nella banca dati e-Ambrosia della Commissione.

DOCUMENTO UNICO

«PLÁTANO DE CANARIAS»

N. UE: PGI-ES-0867-AM01 – 10.1.2022

DOP ( ) IGP (X)

1.   Nome

«Plátano de Canarias»

2.   Stato membro o paese terzo

Spagna

3.   Descrizione del prodotto agricolo o alimentare

3.1.   Tipo di prodotto

Classe 1.6. Ortofrutticoli e cereali, freschi o trasformati

3.2.   Descrizione del prodotto a cui si applica il nome di cui al punto 1

L'indicazione geografica protetta «Plátano de Canarias» include le banane della varietà Cavendish della specie Musa acuminata Colla (AAA), coltivate nelle isole Canarie e destinate a essere consumate allo stato naturale, dopo la preparazione e l'imballaggio.

Il colore della buccia della banana varia dal verde, al momento della raccolta, al giallo vivo, al momento del consumo, mentre la colorazione della polpa varia dal bianco avorio al giallo passando dal color crema.

Tuttavia è la presenza di macchioline scure sulla buccia della banana «Plátano de Canarias» che è diventata un segno inconfondibile del prodotto agli occhi del consumatore.

La banana «Plátano de Canarias» presenta una grande attività degli enzimi polifenolossidasi e perossidasi i quali catalizzano le reazioni di ossidazioni connesse all'imbrunimento della buccia. Questa caratteristica si manifesta nel processo di maturazione mediante la comparsa di macchioline scure sulla buccia oppure mediante una maggiore sensibilità agli sfregamenti. Queste macchioline scure sulla buccia sono il segno distintivo della banana «Plátano de Canarias», «celebre per le sue macchioline».

La banana «Plátano de Canarias» è di forma oblunga, con una curvatura pronunciata, e si restringe nella parte attaccata al rachide.

La calibrazione, obbligatoria, viene definita dalla lunghezza del frutto e dal suo spessore, laddove i valori minimi sono rispettivamente di 14 cm e 27 mm.

Le caratteristiche chimiche più significative della banana «Plátano de Canarias» sono le seguenti:

tenore di amido inferiore a 8;

tenore di zuccheri totali superiore a 10.

Il tenore di amido e il tenore di zuccheri totali sono espressi in grammi per 100 grammi di polpa matura.

Il basso tenore di amido e l'elevato tenore di zuccheri totali sono segni distintivi del prodotto.

Riassumendo, la banana «Plátano de Canarias» si contraddistingue essenzialmente per i seguenti elementi:

un intenso sapore zuccherino dovuto all'elevato tenore di zuccheri e al basso tenore di amido;

un aroma intenso, caratteristico, denominato «impacto plátano», dovuto all'elevato tenore di acetato di isoamile e di butanoato di esile:

l'acetato di 3-metilbutile, ovvero acetato di isoamile, è considerato l'elemento che conferisce al prodotto l'intenso aroma di banana («impacto plátano»). Dagli studi esistenti emerge che la concentrazione di questo composto nella banana «Plátano de Canarias» è chiaramente superiore a quella presente nelle banane di origine diversa. La banana «Plátano de Canarias» contiene quindi componenti connessi anche all'aroma caratteristico della banana, quali il butanoato di esile. Tuttavia questo composto è presente in quantità trascurabile nelle banane di altra origine;

macchioline scure sulla buccia della banana dovute alla grande attività degli enzimi polifenolossidasi e perossidasi che catalizzano le reazioni di ossidazione connesse all'imbrunimento della buccia.

3.3.   Mangimi (solo per i prodotti di origine animale) e materie prime (solo per i prodotti trasformati)

3.4.   Fasi specifiche della produzione che devono avere luogo nella zona geografica delimitata

La coltivazione della banana «Plátano de Canarias» deve aver luogo nella zona geografica delimitata per l'indicazione geografica protetta.

Tuttavia il processo di maturazione e di condizionamento delle banane protette dall'IGP «Plátano de Canarias» può essere realizzato al di fuori della zona geografica delimitata.

3.5.   Norme specifiche in materia di affettatura, grattugiatura, confezionamento ecc. del prodotto cui si riferisce il nome registrato

3.6.   Norme specifiche in materia di etichettatura del prodotto cui si riferisce il nome registrato

Oltre alle informazioni generalmente imposte dalla normativa in vigore, la menzione dell'indicazione geografica protetta «Plátano de Canarias» nonché il logo proprio di questa IGP e il logo dell'Unione europea devono obbligatoriamente figurare in modo visibile sugli imballaggi.

Il logo proprio dell'IGP «Plátano de Canarias» è riprodotto di seguito con le sue caratteristiche descritte in dettaglio:

Image 1

Pantone 295 (azzurro), per il fondo dell'ovale;

Pantone 347 (verde) per il bordo della banana e le foglie del banano;

Pantone 109 (giallo) per l'immagine della banana.

4.   Delimitazione concisa della zona geografica

La zona geografica di produzione delle banane protette dall'IGP «Plátano de Canarias» comprende tutte le terre agricole dell'arcipelago delle isole Canarie situate al di sotto dei 500 metri sul livello del mare.

5.   Legame con la zona geografica

a)   Specificità della zona geografica

L'arcipelago delle Canarie è situato di fronte alla costa nordorientale dell'Africa, fra le coordinate 27° 37′ e 29° 25′ di latitudine nord. Questa posizione geografica, associata ai venti alisei e alla corrente fredda delle Canarie, si traduce in un clima classificato come subtropicale umido, con temperature miti e scarse precipitazioni.

Le temperature nelle Canarie presentano medie relativamente uniformi durante tutto l'anno. Lungo le coste la media si colloca attorno ai 20 °C ma si osserva una netta diminuzione delle temperature man mano che si procede in altitudine e un aumento delle escursioni termiche giornaliere.

Le temperature miti e i venti umidi che arrivano alle isole incidono sul lento sviluppo della pianta e sui tempi più lunghi di maturazione del frutto, il che a sua volta influisce notevolmente sulle caratteristiche peculiari della banana «Plátano de Canarias».

b)   Specificità del prodotto

Le banane protette dall'IGP «Plátano de Canarias» presentano forma oblunga, con curvatura pronunciata, una lunghezza minima di 14 cm e uno spessore minimo di 27 mm, un intenso sapore zuccherino e macchioline scure sulla buccia.

La presenza di queste macchioline è un segno di identità e la principale caratteristica che consente ai consumatori di riconoscere la banana «Plátano de Canarias».

Dal punto di vista tecnico, queste macchioline della buccia sono dovute all'attività di determinati enzimi specifici, principalmente delle polifenolossidasi e delle perossidasi.

Lo studio giustificativo che accompagna la domanda di riconoscimento dell'IGP «Plátano de Canarias» contiene dati corrispondenti a tali parametri nella banana «Plátano de Canarias» rispetto alle banane di origine diversa. È evidente che il valore dell'attività perossidasica e polifenolossidasica nella banana «Plátano de Canarias» è di gran lunga superiore a quella osservata nelle banane di origine diversa. Ciò fa sì che le banane del tipo «Plátano de Canarias» presentino questo tipo di macchioline in maniera molto maggiore rispetto alle banane di origine diversa, tanto da essere diventate un vero e proprio segno di identità.

Nello stesso studio che accompagna la domanda relativa all'IGP «Plátano de Canarias», la specificità del prodotto è stata esaminata dal punto di vista nutrizionale e, al di là dell'analisi complessiva dei nutrimenti esaminati nella banana «Plátano de Canarias» e nelle banane di altra origine, si osservano differenze rilevanti: il tenore di amido della banana «Plátano de Canarias» è più basso mentre il tenore di zuccheri solubili è più elevato, il che accentua il sapore zuccherino del frutto che presenta altresì un tenore più elevato di potassio e di fosforo nonché un tenore inferiore di sodio e di calcio rispetto alle banane di altre origini. Queste differenze significative confermano il fatto che le banane della varietà «Plátano de Canarias» siano un prodotto diverso dalle altre banane prodotte in altre parti del mondo (Forster et al. 2002).

c)   Legame causale tra la zona geografica e la qualità, la reputazione e la notorietà del nome «Plátano de Canarias»

La domanda di riconoscimento dell'indicazione geografica protetta «Plátano de Canarias» si basa sulla qualità nonché sulla reputazione e sulla notorietà del nome. Ciononostante la coltivazione caratteristica della banana denominata «Plátano de Canarias» è il frutto di un insieme di fattori storici, naturali e umani.

L'arcipelago delle Canarie è situato di fronte alla costa nordorientale dell'Africa, fra le coordinate 27° 37′ e 29° 25′ di latitudine nord. Tale posizione geografica determina le caratteristiche del clima classificato come subtropicale umido, con temperature miti e scarse precipitazioni.

La posizione delle isole Canarie nell'Oceano Atlantico, nell'asse della zona subtropicale e ad ovest del continente africano, conferisce loro caratteristiche climatiche specifiche. Il clima della zona in cui si situa l'arcipelago è la conseguenza dell'interazione di due complessi di fattori che agiscono a diversi livelli. Da un lato la dinamica atmosferica propria delle latitudini subtropicali e, dall'altro, il fatto che le isole presentano per lo più un rilievo accidentato, sono lambite da una corrente oceanica fredda e si trovano in prossimità di un continente.

Per quanto riguarda la coltivazione di questo frutto, le isole Canarie si collocano sia nel limite geografico che in quello climatologico, dato che questa pianta richiede temperature calde attorno ai 25-27 °C, soffre a temperature attorno ai 16 °C e smette di crescere al di sotto dei 14 °C.

L'evoluzione del ciclo del banano è definita dall'accumulo quotidiano di temperature superiori a 14 °C; è per questo che le temperature miti delle Canarie e i venti umidi che arrivano alle isole spiegano lo sviluppo lento della pianta rispetto alle coltivazioni delle zone tropicali.

L'incremento del tempo di coltivazione e, pertanto, del tempo di maturazione del frutto (sino a tre mesi in più sulla pianta), determina le caratteristiche precipue della banana «Plátano de Canarias», ossia il basso tenore di amido e l'elevato tenore di zuccheri con predominanza di saccarosio.

Dette condizioni determinano anche l'attività enzimatica di questa varietà di banana, ovvero una notevole attività catalitica connessa all'imbrunimento della buccia. Essa si manifesta con la comparsa di macchioline scure sulla buccia, caratteristica distintiva della banana denominata «Plátano de Canarias», «celebre per le sue macchioline».

Le caratteristiche della banana «Plátano de Canarias» sono notevolmente influenzate dai fattori ambientali quali la luminosità, la temperatura, l'acqua, il terreno, l'umidità relativa, il vento ecc. Tutti questi fattori incidono sullo sviluppo fisiologico della pianta, conferendole le caratteristiche specifiche già enunciate nei punti precedenti.

La posizione geografica delle isole Canarie rispetto al mercato continentale fa sì che il trasporto sia di durata molto breve rispetto alle banane di altra origine, il che a sua volta permette di tagliare e raccogliere i frutti in una fase di maturazione più avanzata e, pertanto, di ottenere migliori caratteristiche organolettiche e di offrire al consumatore un prodotto di qualità superiore.

La reputazione e la notorietà del nome «Plátano de Canarias» sono dimostrate da numerosi riferimenti storici nella stampa, nella letteratura ecc., fra i quali citiamo i seguenti articoli:

il quotidiano «La Vanguardia» di mercoledì 25 maggio 1921, pagina 11:

«(…) È stato chiesto al governo di fare leva sulla sua influenza presso il governo tedesco per chiedere a quest'ultimo di autorizzare l'importazione verso la Germania della banana delle Canarie, vietata da alcuni mesi (…)»;

il quotidiano «La Vanguardia» di martedì 24 giugno 1930, pagina 32:

«Il signor Matos, che conosce l'importanza della produzione di banane nelle Canarie, ha promesso di mettere tutte le risorse del proprio ministero a disposizione di questa giusta causa.»;

il quotidiano «La Vanguardia» di sabato 21 novembre 1970, pagina 8:

«Sono di ritorno le campagne di promozione della banana delle Canarie.».

Servano da esempio della notorietà e della reputazione del nome «Plátano de Canarias» anche le conclusioni dello studio di mercato della banana in Spagna e in Portogallo, realizzato dal ministero dell'Agricoltura, della pesca e dell'alimentazione nel 2002, in cui si conclude che si può categoricamente affermare che la banana piace alla stragrande maggioranza di consumatori - indipendentemente da sesso, età, classe sociale e luogo di residenza - i quali l'associano spontaneamente e immediatamente alle «isole Canarie».

Riferimento alla pubblicazione del disciplinare

https://www.gobiernodecanarias.org/cmsgobcan/export/sites/agp/icca/galerias/doc/calidad/PLIEGO-DE-CONDICIONES-MODIFICADO-1.pdf


(1)  GU L 179 del 19.6.2014, pag. 17.