ISSN 1977-0944

Gazzetta ufficiale

dell’Unione europea

C 68

European flag  

Edizione in lingua italiana

Comunicazioni e informazioni

65° anno
9 febbraio 2022


Sommario

pagina

 

II   Comunicazioni

 

COMUNICAZIONI PROVENIENTI DALLE ISTITUZIONI, DAGLI ORGANI E DAGLI ORGANISMI DELL'UNIONE EUROPEA

 

Commissione europea

2022/C 68/01

Non opposizione ad un’operazione di concentrazione notificata (Caso M.10576 — BAIN CAPITAL / HELLMAN & FRIEDMAN / ATHENAHEALTH GROUP) ( 1 )

1


 

III   Atti preparatori

 

BANCA CENTRALE EUROPEA

2022/C 68/02

Parere della Banca centrale europea del 30 novembre 2021 relativo a una proposta di regolamento per estendere gli obblighi in materia di tracciabilità ai trasferimenti di cripto-attività (CON/2021/37)

2


 

IV   Informazioni

 

INFORMAZIONI PROVENIENTI DALLE ISTITUZIONI, DAGLI ORGANI E DAGLI ORGANISMI DELL'UNIONE EUROPEA

 

Commissione europea

2022/C 68/03

Tassi di cambio dell’euro — 8 febbraio 2022

5


 

V   Avvisi

 

PROCEDIMENTI RELATIVI ALL'ATTUAZIONE DELLA POLITICA DELLA CONCORRENZA

 

Commissione europea

2022/C 68/04

Notifica preventiva di concentrazione (Caso M.10608 — CMA CGM / CLS BUSINESS) — Caso ammissibile alla procedura semplificata ( 1 )

6

2022/C 68/05

Notifica preventiva di concentrazione (Caso M.10582 — GAMALIFE / GOING CONCERN DI ZURICH INVESTMENTS LIFE) — Caso ammissibile alla procedura semplificata ( 1 )

8

2022/C 68/06

Notifica preventiva di concentrazione (Caso M.10595 – CERBERUS / HBCE (FRENCH RETAIL BANKING)) — Caso ammissibile alla procedura semplificata ( 1 )

10

2022/C 68/07

Notifica preventiva di concentrazione (Caso M.10589 – ADT / FORD NEXT / SNTNL) — Caso ammissibile alla procedura semplificata ( 1 )

12


 


 

(1)   Testo rilevante ai fini del SEE.

IT

 


II Comunicazioni

COMUNICAZIONI PROVENIENTI DALLE ISTITUZIONI, DAGLI ORGANI E DAGLI ORGANISMI DELL'UNIONE EUROPEA

Commissione europea

9.2.2022   

IT

Gazzetta ufficiale dell’Unione europea

C 68/1


Non opposizione ad un’operazione di concentrazione notificata

(Caso M.10576 — BAIN CAPITAL / HELLMAN & FRIEDMAN / ATHENAHEALTH GROUP)

(Testo rilevante ai fini del SEE)

(2022/C 68/01)

Il 1o febbraio 2022 la Commissione ha deciso di non opporsi alla suddetta operazione di concentrazione notificata e di dichiararla compatibile con il mercato interno. La presente decisione si basa sull’articolo 6, paragrafo 1, lettera b) del regolamento (CE) n. 139/2004 del Consiglio (1). Il testo integrale della decisione è disponibile unicamente in lingua inglese e verrà reso pubblico dopo che gli eventuali segreti aziendali in esso contenuti saranno stati espunti. Il testo della decisione sarà disponibile:

sul sito internet della Commissione europea dedicato alla concorrenza, nella sezione relativa alle concentrazioni (http://ec.europa.eu/competition/mergers/cases/). Il sito offre varie modalità per la ricerca delle singole decisioni, tra cui indici per impresa, per numero del caso, per data e per settore,

in formato elettronico sul sito EUR-Lex (http://eur-lex.europa.eu/homepage.html?locale=it) con il numero di riferimento 32022M10576. EUR-Lex è il sistema di accesso in rete al diritto dell’Unione europea.


(1)  GU L 24 del 29.1.2004, pag. 1.


III Atti preparatori

BANCA CENTRALE EUROPEA

9.2.2022   

IT

Gazzetta ufficiale dell’Unione europea

C 68/2


PARERE DELLA BANCA CENTRALE EUROPEA

del 30 novembre 2021

relativo a una proposta di regolamento per estendere gli obblighi in materia di tracciabilità ai trasferimenti di cripto-attività

(CON/2021/37)

(2022/C 68/02)

Introduzione e base giuridica

In data 14 e 20 ottobre 2021 la Banca centrale europea (BCE) ha ricevuto dal Parlamento europeo e dal Consiglio dell’Unione europea, rispettivamente, una richiesta di parere su una proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio riguardante i dati informativi che accompagnano i trasferimenti di fondi e determinate cripto-attività (rifusione) (1) (di seguito la «proposta di regolamento»).

La BCE è competente a formulare un parere in virtù degli articoli 127, paragrafo 4, e 282, paragrafo 5, del trattato sul funzionamento dell’Unione europea in quanto la proposta di regolamento contiene disposizioni che incidono sui compiti fondamentali del Sistema europeo di banche centrali (SEBC) di attuare la politica monetaria dell’Unione e di promuovere il regolare funzionamento dei sistemi di pagamento, di cui al primo e al quarto trattino dell’articolo 127, paragrafo 2, del trattato; sul contributo del SEBC alla stabilità del sistema finanziario, ai sensi dell’articolo 127, paragrafo 5, del trattato e sul corso legale delle banconote in euro ai sensi dell’articolo 128, paragrafo 1, del trattato. In conformità al primo periodo dell’articolo 17.5 del regolamento interno della Banca centrale europea, il Consiglio direttivo ha adottato il presente parere.

Osservazioni di carattere generale

La BCE accoglie con favore l’iniziativa della Commissione europea di estendere gli obblighi in materia di tracciabilità alle cripto-attività mediante la proposta di regolamento, che fa parte del pacchetto di lotta al riciclaggio e al finanziamento del terrorismo (Anti-Money Laundering/Countering Financing of Terrorism, AML/CFT) (2) adottato dalla Commissione il 20 luglio 2020.

Poiché i trasferimenti di cripto-attività sono soggetti a rischi di riciclaggio e di finanziamento del terrorismo simili a quelli dei trasferimenti elettronici di fondi, i prestatori di servizi di cripto-attività dovrebbero essere soggetti allo stesso livello di obblighi AML/CFT degli altri soggetti obbligati. La BCE accoglie pertanto con favore la proposta di regolamento quale strumento per garantire parità di condizioni ai prestatori di servizi di cripto-attività.

La BCE accoglie con favore la proposta di allineare il quadro giuridico dell’Unione alle raccomandazioni del Gruppo di azione finanziaria internazionale (GAFI), in particolare la raccomandazione 16 (3), in quanto attenua ulteriormente i rischi di AML/CFT associati ai trasferimenti di cripto-attività, creando in tal modo condizioni di parità tra i trasferimenti in valute ufficiali e i trasferimenti in cripto-attività per prevenire l’uso improprio delle cripto-attività a fini di riciclaggio e finanziamento del terrorismo. Se da un lato si dovrebbero raggiungere parità di condizioni in termini di intensità degli obblighi AML/CFT applicabili ai prestatori di servizi di cripto-attività, dall’altro gli obblighi specifici dovrebbero cogliere i rischi associati alle caratteristiche tecnologiche delle cripto-attività e dei trasferimenti di cripto-attività. Ad esempio, gli obblighi relativi alla tracciabilità dei trasferimenti di cripto-attività dovrebbero tenere conto delle caratteristiche specifiche delle tecnologie alla base di tali trasferimenti.

Ai fini di un’effettiva attenuazione dei rischi di AML/CFT, la proposta di regolamento dovrebbe essere chiarita per evitare qualsiasi dubbio circa la copertura delle transazioni tra portafogli ospitati e non ospitati, con la conseguenza che devono essere raccolte e archiviate esattamente le stesse informazioni utilizzate per gli altri trasferimenti di cripto-attività. Inoltre, anche gli sviluppi del mercato e le attività di riciclaggio di denaro che coinvolgono cripto-attività senza il ricorso a prestatori di servizi o in scambi tra pari decentrati dovrebbero essere monitorati attentamente dalla Commissione e dalle autorità nazionali competenti e dovrebbero essere proposte ulteriori misure legislative, se del caso, qualora si osservino un aumento significativo dei volumi delle operazioni e un maggiore utilizzo di tali attività per attività illecite in questo segmento.

Infine, dato il ritmo elevato degli sviluppi tecnologici nel settore delle cripto-attività, è importante monitorare attentamente l’attuazione del quadro in collaborazione con le autorità competenti e, se del caso, con il settore privato.

1.   Definizione delle cripto-attività e ambito di applicazione della proposta di regolamento

1.1

La proposta di regolamento utilizzerà la definizione di «cripto-attività» contenuta nella proposta della Commissione di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio relativo ai mercati delle cripto-attività e che modifica la direttiva (UE) 2019/1937 (4) (di seguito la «proposta di regolamento MiCA»). Come già osservato dalla BCE (5), la proposta di regolamento MiCA contiene una definizione di cripto-attività specifica dal punto di vista tecnologico, ma al contempo ampia. La BCE evince che si tratta di una definizione volutamente ampia e onnicomprensiva e che, di conseguenza, la proposta di regolamento intende estendere gli obblighi di tracciabilità a tutte le cripto-attività, indipendentemente dalla tecnologia sottostante (tecnologia di registro distribuito o altro) utilizzata per la loro emissione.

1.2

Per quanto riguarda l’ambito di applicazione della proposta di regolamento, la BCE evince che, analogamente a quello della proposta di regolamento MiCA, esso non è destinato a coprire le cripto-attività emesse da banche centrali che agiscono in qualità di autorità monetarie. Tuttavia, ai fini della certezza del diritto e al fine di allineare pienamente l’ambito di applicazione della proposta di regolamento a quello della proposta di regolamento MiCA, la BCE propone di indicarlo esplicitamente nei considerando e nelle disposizioni della proposta di regolamento.

2.   Riferimento alle valute ufficiali

La proposta di regolamento contiene riferimenti al termine «monete fiduciarie» (6). Conformemente ai trattati e al diritto monetario dell’Unione, l’euro è la moneta unica dell’area dell’euro, ossia degli Stati membri che hanno adottato l’euro come moneta. Per quanto riguarda gli Stati membri che non hanno adottato l’euro come moneta, i trattati fanno sistematicamente riferimento alle monete di tali Stati membri. In nessun punto dei trattati si fa riferimento all’euro o alle monete degli Stati membri come monete «fiduciarie». In tale contesto, non è opportuno fare riferimento, in un testo giuridico dell’Unione, alle «monete fiduciarie». Piuttosto, la proposta di regolamento dovrebbe fare riferimento alle «monete ufficiali» (7).

3.   Data di applicazione della proposta di regolamento

L’allineamento della data di applicazione della proposta di regolamento a quella della proposta di regolamento MiCA sarebbe utile dal punto di vista della stabilità sistemica e finanziaria al fine di garantire che la proposta di regolamento si applichi ai trasferimenti di cripto-attività quanto prima, anziché attendere l’entrata in funzione del resto del pacchetto antiriciclaggio. Come osservato dalla Commissione, finora i trasferimenti di attività virtuali sono rimasti al di fuori dell’ambito di applicazione della normativa dell’Unione in materia di servizi finanziari, esponendo i detentori di cripto-attività a rischi di riciclaggio di denaro e finanziamento del terrorismo, poiché i flussi di denaro illecito possono essere effettuati mediante trasferimenti di cripto-attività e possono minare l’integrità, la stabilità e la reputazione del settore finanziario (8). Diversi Stati membri hanno già legiferato su questo punto (9).

Quando la BCE raccomanda di modificare la proposta di regolamento, indica in un separato documento di lavoro tecnico specifiche proposte redazionali, accompagnate da note esplicative. Il documento di lavoro tecnico è disponibile in lingua inglese sul sito internet EUR-Lex.

Fatto a Francoforte sul Meno, il 30 novembre 2021

La presidente della BCE

Christine LAGARDE


(1)  COM(2021) 422 final.

(2)  Il pacchetto comprende altresì: a) una proposta di regolamento relativo alla prevenzione dell’uso del sistema finanziario a fini di riciclaggio [money laundering (ML)] o finanziamento del terrorismo [terrorist financing (TF)] (C(2021) 420 final); b) una proposta di direttiva relativa ai meccanismi che gli Stati membri devono istituire per prevenire l’uso del sistema finanziario a fini di riciclaggio o finanziamento del terrorismo e che abroga la direttiva (UE) 2015/849 (C(2021) 423 final); e c) una proposta di regolamento che istituisce l’Autorità per la lotta al riciclaggio e al finanziamento del terrorismo e che modifica i regolamenti (UE) n. 1093/2010, (UE) n. 1094/2010, (UE) n. 1095/2010 (C(2021) 421 final).

(3)  Cfr. le raccomandazioni del GAFI. Disponibili sul sito internet del GAFI all’indirizzo https://www.fatf-gafi.org

(4)  COM(2020) 593 final.

(5)  Cfr. la nota 12 del Parere CON/2021/4 della Banca centrale europea, del 19 febbraio 2021, su una proposta di regolamento relativo ai mercati delle cripto-attività e che modifica la direttiva (UE) 2019/1937 (GU C 152 del 29.4.2021, pag. 1). Tutti i pareri della BCE sono disponibili su EUR-Lex.

(6)  Cfr. i considerando 8 e 27 della proposta di regolamento.

(7)  Cfr. il paragrafo 2.1.5 del parere CON/2021/4 e il paragrafo 1.1.3 del parere CON/2016/49 della Banca centrale europea, del 12 ottobre 2016, su una proposta di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica la direttiva (UE) 2015/849 relativa alla prevenzione dell’uso del sistema finanziario a fini di riciclaggio o finanziamento del terrorismo e che modifica la direttiva 2009/101/CE (GU C 459 del 9.12.2016, pag. 3).

(8)  Cfr. la sezione 1, primo comma, paragrafo 8, della relazione che accompagna la proposta di regolamento.

(9)  Ad esempio, il 1o ottobre 2021 è entrata in vigore un’ordinanza del ministero delle finanze tedesco sui requisiti rafforzati di dovuta diligenza per il trasferimento delle cripto-attività (Verordnung über verstärkte Sorgfaltspflichten bei dem Transfer von Kryptowerten vom 24. Settembre 2021 (BGBl. I S. 4465)). Ai sensi dell’ordinanza, i prestatori di servizi di cripto-attività che trasferiscono cripto-attività per conto di un committente devono trasmettere contemporaneamente e in modo sicuro al fornitore di servizi di cripto-attività che agisce per conto del beneficiario il nome, l’indirizzo e il numero di conto (ad esempio chiave pubblica) del committente, nonché il nome e il numero di conto (ad esempio, chiave pubblica) del beneficiario. Il prestatore di servizi di cripto-attività che agisce per conto del beneficiario deve garantire che riceva e conservi le informazioni dell’ordinante e del beneficiario. La completa tracciabilità delle parti coinvolte in un trasferimento di cripto-attività è intesa come strumento per la prevenzione, l’individuazione e l’indagine del riciclaggio di denaro e del finanziamento del terrorismo, nonché per il monitoraggio dell’elusione? delle sanzioni. L’ordinanza impone inoltre ai soggetti obbligati di garantire che le informazioni sul beneficiario o l’ordinante di un trasferimento siano raccolte nel caso in cui il trasferimento sia effettuato da o verso un portafoglio elettronico non gestito da un prestatore di servizi di cripto-attività, anche se non sussiste alcun rischio di trasferimento dei dati.


IV Informazioni

INFORMAZIONI PROVENIENTI DALLE ISTITUZIONI, DAGLI ORGANI E DAGLI ORGANISMI DELL'UNIONE EUROPEA

Commissione europea

9.2.2022   

IT

Gazzetta ufficiale dell’Unione europea

C 68/5


Tassi di cambio dell’euro (1)

8 febbraio 2022

(2022/C 68/03)

1 euro =


 

Moneta

Tasso di cambio

USD

dollari USA

1,1408

JPY

yen giapponesi

131,68

DKK

corone danesi

7,4437

GBP

sterline inglesi

0,84363

SEK

corone svedesi

10,4433

CHF

franchi svizzeri

1,0545

ISK

corone islandesi

142,40

NOK

corone norvegesi

10,0758

BGN

lev bulgari

1,9558

CZK

corone ceche

24,259

HUF

fiorini ungheresi

353,09

PLN

zloty polacchi

4,5312

RON

leu rumeni

4,9450

TRY

lire turche

15,5558

AUD

dollari australiani

1,6025

CAD

dollari canadesi

1,4505

HKD

dollari di Hong Kong

8,8923

NZD

dollari neozelandesi

1,7196

SGD

dollari di Singapore

1,5349

KRW

won sudcoreani

1 367,88

ZAR

rand sudafricani

17,6380

CNY

renminbi Yuan cinese

7,2636

HRK

kuna croata

7,5215

IDR

rupia indonesiana

16 418,40

MYR

ringgit malese

4,7740

PHP

peso filippino

58,715

RUB

rublo russo

85,7797

THB

baht thailandese

37,606

BRL

real brasiliano

6,0209

MXN

peso messicano

23,5601

INR

rupia indiana

85,2545


(1)  Fonte: tassi di cambio di riferimento pubblicati dalla Banca centrale europea.


V Avvisi

PROCEDIMENTI RELATIVI ALL'ATTUAZIONE DELLA POLITICA DELLA CONCORRENZA

Commissione europea

9.2.2022   

IT

Gazzetta ufficiale dell’Unione europea

C 68/6


Notifica preventiva di concentrazione

(Caso M.10608 — CMA CGM / CLS BUSINESS)

Caso ammissibile alla procedura semplificata

(Testo rilevante ai fini del SEE)

(2022/C 68/04)

1.   

In data 1 febbraio 2022 è pervenuta alla Commissione la notifica di un progetto di concentrazione in conformità dell’articolo 4 del regolamento (CE) n. 139/2004 del Consiglio (1).

La notifica riguarda le seguenti imprese:

CMA CGM S.A. («CMA CGM», Francia),

CLS Business, controllata da Ingram Micro Inc. («Ingram», Stati Uniti).

CMA CGM S.A. acquisisce, ai sensi dell’articolo 3, paragrafo 1, lettera b), del regolamento sulle concentrazioni, il controllo esclusivo dell’insieme di CLS Business.

La concentrazione è effettuata mediante acquisto di quote/azioni e di elementi dell’attivo.

2.   

Le attività svolte dalle imprese interessate sono le seguenti:

CMA CGM offre una serie di servizi connessi al trasporto marittimo, tra cui il trasporto regolare di container e i servizi di terminal portuali. CMA CGM opera anche nell’ambito dei servizi di spedizione merci e logistica contrattuale tramite la sua controllata CEVA Logistics,

CLS Business comprende le attività di logistica contrattuale di Ingram, attualmente gestita dalla divisione Commercio & Lifecycle Services di Ingram. CLS Business offre una serie di servizi nell’ambito della logistica contrattuale, principalmente in America del Nord e in Europa, in particolare servizi di logistica tradizionale e di logistica di ritorno.

3.   

A seguito di un esame preliminare la Commissione ritiene che la concentrazione notificata possa rientrare nell’ambito di applicazione del regolamento sulle concentrazioni. Tuttavia si riserva la decisione definitiva al riguardo.

Si rileva che, ai sensi della comunicazione della Commissione concernente una procedura semplificata per l’esame di determinate concentrazioni a norma del regolamento (CE) n. 139/2004 del Consiglio (2), il presente caso potrebbe soddisfare le condizioni per l’applicazione della procedura di cui alla comunicazione stessa.

4.   

La Commissione invita i terzi interessati a presentare eventuali osservazioni sulla concentrazione proposta.

Le osservazioni devono pervenire alla Commissione entro dieci giorni dalla data di pubblicazione della presente comunicazione, con indicazione del seguente riferimento:

Caso M.10608 – CMA CGM / CLS BUSINESS

Le osservazioni possono essere trasmesse alla Commissione per e-mail, per fax o per posta, ai seguenti recapiti:

E-mail: COMP-MERGER-REGISTRY@ec.europa.eu

Fax +32 22964301

Indirizzo:

Commissione europea

Direzione generale della Concorrenza

Protocollo Concentrazioni

1049 Bruxelles

BELGIO


(1)  GU L 24 del 29.1.2004, pag. 1 (il «regolamento sulle concentrazioni»).

(2)  GU C 366 del 14.12.2013, pag. 5.


9.2.2022   

IT

Gazzetta ufficiale dell’Unione europea

C 68/8


Notifica preventiva di concentrazione

(Caso M.10582 — GAMALIFE / GOING CONCERN DI ZURICH INVESTMENTS LIFE)

Caso ammissibile alla procedura semplificata

(Testo rilevante ai fini del SEE)

(2022/C 68/05)

1.   

In data 1o febbraio 2022 è pervenuta alla Commissione la notifica di un progetto di concentrazione in conformità dell’articolo 4 del regolamento (CE) n. 139/2004 del Consiglio (1).

La notifica riguarda le seguenti imprese:

GamaLife – Companhia de Seguros de Vida, S.A. («GamaLife», Portogallo),

un’unità aziendale di Zurich Investments Life S.p.A. («l’impresa oggetto dell’operazione», Italia)

Gamalife acquisisce, ai sensi dell’articolo 3, paragrafo 1, lettera b), del regolamento sulle concentrazioni, il controllo esclusivo dell’insieme dell’impresa oggetto dell’operazione.

La concentrazione è effettuata mediante acquisto di elementi dell’attivo.

2.   

Le attività svolte dalle imprese interessate sono le seguenti:

GamaLife è un’impresa di assicurazione vita, che opera principalmente in Portogallo ed è detenuta al 100 % da fondi di investimento che beneficiano della consulenza di Apax Partners LLP («AP», Regno Unito),

l’impresa oggetto dell’operazione è un portafoglio essenzialmente chiuso di contratti di assicurazione vita, insieme alle attività, alle operazioni, ai contratti, ai dipendenti, ai diritti, alle passività e agli obblighi pertinenti.

3.   

A seguito di un esame preliminare la Commissione ritiene che la concentrazione notificata possa rientrare nell’ambito di applicazione del regolamento sulle concentrazioni. Tuttavia si riserva la decisione definitiva al riguardo.

Si rileva che, ai sensi della comunicazione della Commissione concernente una procedura semplificata per l’esame di determinate concentrazioni a norma del regolamento (CE) n. 139/2004 del Consiglio (2), il presente caso potrebbe soddisfare le condizioni per l’applicazione della procedura di cui alla comunicazione stessa.

4.   

La Commissione invita i terzi interessati a presentare eventuali osservazioni sulla concentrazione proposta.

Le osservazioni devono pervenire alla Commissione entro dieci giorni dalla data di pubblicazione della presente comunicazione, con indicazione del seguente riferimento:

M.10582 - GAMALIFE / GOING CONCERN OF ZURICH INVESTMENTS LIFE

Le osservazioni possono essere trasmesse alla Commissione per e-mail, per fax o per posta, ai seguenti recapiti:

E-mail: COMP-MERGER-REGISTRY@ec.europa.eu

Fax +32 22964301

Indirizzo:

Commissione europea

Direzione generale della Concorrenza

Protocollo Concentrazioni

1049 Bruxelles

BELGIO


(1)  GU L 24 del 29.1.2004, pag. 1 (il «regolamento sulle concentrazioni»).

(2)  GU C 366 del 14.12.2013, pag. 5.


9.2.2022   

IT

Gazzetta ufficiale dell’Unione europea

C 68/10


Notifica preventiva di concentrazione

(Caso M.10595 – CERBERUS / HBCE (FRENCH RETAIL BANKING))

Caso ammissibile alla procedura semplificata

(Testo rilevante ai fini del SEE)

(2022/C 68/06)

1.   

In data 31 gennaio 2022 è pervenuta alla Commissione la notifica di un progetto di concentrazione in conformità dell’articolo 4 del regolamento (CE) n. 139/2004 del Consiglio (1).

La notifica riguarda le seguenti imprese:

Cerberus Capital Management L.P. («Cerberus», Stati Uniti), e

l’attività bancaria al dettaglio francese di HSBC Continental Europe («French Retail Banking Business di HBCE», Francia), appartenente a HSBC Group, controllato da HSBC Holdings plc.

Cerberus acquisisce, ai sensi dell’articolo 3, paragrafo 1, lettera b), del regolamento sulle concentrazioni, il controllo esclusivo dell’insieme del French Retail Banking Business di HBCE.

La concentrazione è effettuata mediante acquisto di elementi dell’attivo.

2.   

Le attività svolte dalle imprese interessate sono le seguenti:

Cerberus è una società di investimenti a lungo termine in tutti i tipi di titoli e attività, compresi, ma non a titolo esclusivo, crediti complementari, private equity, piattaforme immobiliari e prestiti middle market.

Il French Retail Banking Business di HBCE offre ai suoi clienti al dettaglio: servizi bancari e finanziari quotidiani; soluzioni per il loro fabbisogno di finanziamenti a breve e lungo termine; soluzioni assicurative, consulenza finanziaria, assicurativa e in materia di investimenti e servizi di gestione patrimoniale.

3.   

A seguito di un esame preliminare la Commissione ritiene che la concentrazione notificata possa rientrare nell’ambito di applicazione del regolamento sulle concentrazioni. Tuttavia si riserva la decisione definitiva al riguardo.

Si rileva che, ai sensi della comunicazione della Commissione concernente una procedura semplificata per l’esame di determinate concentrazioni a norma del regolamento (CE) n. 139/2004 del Consiglio (2), il presente caso potrebbe soddisfare le condizioni per l’applicazione della procedura di cui alla comunicazione stessa.

4.   

La Commissione invita i terzi interessati a presentare eventuali osservazioni sulla concentrazione proposta.

Le osservazioni devono pervenire alla Commissione entro dieci giorni dalla data di pubblicazione della presente comunicazione, con indicazione del seguente riferimento:

M.10595 – CERBERUS / HBCE (FRENCH RETAIL BANKING)

Le osservazioni possono essere trasmesse alla Commissione per e-mail, per fax o per posta, ai seguenti recapiti:

E-mail: COMP-MERGER-REGISTRY@ec.europa.eu

Fax +32 22964301

Indirizzo:

Commissione europea

Direzione generale della Concorrenza

Protocollo Concentrazioni

1049 Bruxelles

BELGIO


(1)  GU L 24 del 29.1.2004, pag. 1 (il «regolamento sulle concentrazioni»).

(2)  GU C 366 del 14.12.2013, pag. 5.


9.2.2022   

IT

Gazzetta ufficiale dell’Unione europea

C 68/12


Notifica preventiva di concentrazione

(Caso M.10589 – ADT / FORD NEXT / SNTNL)

Caso ammissibile alla procedura semplificata

(Testo rilevante ai fini del SEE)

(2022/C 68/07)

1.   

In data 2 febbraio 2022 è pervenuta alla Commissione la notifica di un progetto di concentrazione in conformità dell’articolo 4 del regolamento (CE) n. 139/2004 del Consiglio (1).

La notifica riguarda le seguenti imprese:

ADT LLC («ADT», Stati Uniti), controllata in ultima istanza dal gruppo Apollo (Stati Uniti),

Ford Next LLC («Ford Next», Stati Uniti), appartenente al gruppo Ford (Stati Uniti),

SNTNL LLC («SNTNL», Stati Uniti), controllata da Ford Next.

ADT e Ford Next acquisiscono, ai sensi dell’articolo 3, paragrafo 1, lettera b), e dell’articolo 3, paragrafo 4, del regolamento sulle concentrazioni, il controllo comune di SNTNL.

La concentrazione è effettuata mediante acquisto di titoli in una società di nuova costituzione che si configura come impresa comune.

2.   

Le attività svolte dalle imprese interessate sono le seguenti:

ADT fornisce soluzioni in materia di sicurezza, automazione e domotica e offre un servizio permanente di monitoraggio professionale

Ford Next ospita le attività di Ford Group riguardanti i veicoli a guida autonoma, tra cui l’integrazione dei sistemi di guida autonoma, la ricerca sui veicoli autonomi e di ingegneria avanzata, lo sviluppo di reti AV-Transportation-as-a-Service, il trattamento delle esperienze degli utenti e i gruppi incaricati delle strategie e dello sviluppo aziendali

SNTNL intende sviluppare, produrre e vendere sistemi di sicurezza per i veicoli connessi e intelligenti e i relativi servizi, come il monitoraggio da parte di terzi.

3.   

A seguito di un esame preliminare la Commissione ritiene che la concentrazione notificata possa rientrare nell’ambito di applicazione del regolamento sulle concentrazioni. Tuttavia si riserva la decisione definitiva al riguardo.

Si rileva che, ai sensi della comunicazione della Commissione concernente una procedura semplificata per l’esame di determinate concentrazioni a norma del regolamento (CE) n. 139/2004 del Consiglio (2), il presente caso potrebbe soddisfare le condizioni per l’applicazione della procedura di cui alla comunicazione stessa.

4.   

La Commissione invita i terzi interessati a presentare eventuali osservazioni sulla concentrazione proposta.

Le osservazioni devono pervenire alla Commissione entro dieci giorni dalla data di pubblicazione della presente comunicazione, con indicazione del seguente riferimento:

M.10589 – ADT / FORD NEXT / SNTNL

Le osservazioni possono essere trasmesse alla Commissione per e-mail, per fax o per posta, ai seguenti recapiti:

E-mail: COMP-MERGER-REGISTRY@ec.europa.eu

Fax +32 22964301

Indirizzo:

Commissione europea

Direzione generale della Concorrenza

Protocollo Concentrazioni

1049 Bruxelles

BELGIO


(1)  GU L 24 del 29.1.2004, pag. 1 (il «regolamento sulle concentrazioni»).

(2)  GU C 366 del 14.12.2013, pag. 5.