ISSN 1977-0944

Gazzetta ufficiale

dell'Unione europea

C 132

European flag  

Edizione in lingua italiana

Comunicazioni e informazioni

62° anno
9 aprile 2019


Sommario

pagina

 

IV   Informazioni

 

INFORMAZIONI PROVENIENTI DALLE ISTITUZIONI, DAGLI ORGANI E DAGLI ORGANISMI DELL'UNIONE EUROPEA

 

Consiglio

2019/C 132/01

Avviso all’attenzione delle persone cui si applicano le misure di cui alla decisione 2011/235/PESC del Consiglio, modificata dalla decisione (PESC) 2019/562 del Consiglio, e al regolamento (UE) n. 359/2011 del Consiglio, attuato dal regolamento di esecuzione (UE) 2019/560 del Consiglio, concernenti misure restrittive nei confronti di determinate persone, entità e organismi in considerazione della situazione in Iran

1

2019/C 132/02

Avviso all’attenzione degli interessati cui si applicano le misure restrittive di cui alla decisione 2011/235/PESC del Consiglio e al regolamento (UE) n. 359/2011 del Consiglio concernenti misure restrittive nei confronti di determinate persone, entità e organismi in considerazione della situazione in Iran

2

 

Commissione europea

2019/C 132/03

Tassi di cambio dell'euro

3

2019/C 132/04

Parere del comitato consultivo in materia di intese e posizioni dominanti formulato nella riunione del 21 febbraio 2019 riguardante un progetto di decisione relativo al caso AT.40023 accesso transfrontaliero alla televisione a pagamento — Relatrice: Polonia

4

2019/C 132/05

Relazione finale del consigliere-auditore — Caso AT.40023 — Accesso transfrontaliero alla televisione a pagamento — Impegni di Sky, Disney, NBCUniversal, Sony Pictures e Warner Bros

5

2019/C 132/06

Sintesi della decisione della Commissione, del 7 marzo 2019, relativa a un procedimento a norma dell’articolo 101 del trattato sul funzionamento dell’Unione europea e dell’articolo 53 dell’accordo SEE (Caso AT.40023 — Accesso transfrontaliero alla televisione a pagamento) [notificata con il numero C(2019) 1772]

8

2019/C 132/07

Informazioni della Commissione europea sull’elenco degli Stati e delle autorità competenti, pubblicato in conformità dell’articolo 22, paragrafo 2, del regolamento (CE) n. 1005/2008 del Consiglio e concernente l’articolo 20, paragrafi 1, 2, 3, e l’allegato III del regolamento (CE) n. 1005/2008 sulle notifiche dello Stato di bandiera

12

 

INFORMAZIONI PROVENIENTI DAGLI STATI MEMBRI

2019/C 132/08

Nota informativa della Commissione a norma dell’articolo 16, paragrafo 4, del regolamento (CE) n. 1008/2008 del Parlamento europeo e del Consiglio recante norme comuni per la prestazione di servizi aerei nella Comunità — Modifica di oneri di servizio pubblico relativi ai servizi aerei di linea ( 1 )

44

2019/C 132/09

Nota informativa della Commissione a norma dell’articolo 17, paragrafo 5, del regolamento (CE) n. 1008/2008 del Parlamento europeo e del Consiglio recante norme comuni per la prestazione di servizi aerei nella Comunità — Bando di gara per la prestazione di servizi aerei di linea in conformità agli oneri di servizio pubblico ( 1 )

45


 

V   Avvisi

 

PROCEDIMENTI RELATIVI ALL'ATTUAZIONE DELLA POLITICA DELLA CONCORRENZA

 

Commissione europea

2019/C 132/10

Notifica preventiva di concentrazione (Caso M.9293 — Iconex/Hansol Denmark/R+S Group) ( 1 )

46


 


 

(1)   Testo rilevante ai fini del SEE.

IT

 


IV Informazioni

INFORMAZIONI PROVENIENTI DALLE ISTITUZIONI, DAGLI ORGANI E DAGLI ORGANISMI DELL'UNIONE EUROPEA

Consiglio

9.4.2019   

IT

Gazzetta ufficiale dell'Unione europea

C 132/1


Avviso all’attenzione delle persone cui si applicano le misure di cui alla decisione 2011/235/PESC del Consiglio, modificata dalla decisione (PESC) 2019/562 del Consiglio, e al regolamento (UE) n. 359/2011 del Consiglio, attuato dal regolamento di esecuzione (UE) 2019/560 del Consiglio, concernenti misure restrittive nei confronti di determinate persone, entità e organismi in considerazione della situazione in Iran

(2019/C 132/01)

Le seguenti informazioni sono portate all’attenzione delle persone che figurano nell’allegato della decisione 2011/235/PESC del Consiglio (1), modificata dalla decisione (PESC) 2019/562 del Consiglio (2), e nell’allegato I del regolamento (UE) n. 359/2011 del Consiglio (3), attuato dal regolamento di esecuzione (UE) 2019/560 del Consiglio (4), concernenti misure restrittive nei confronti di determinate persone, entità e organismi in considerazione della situazione in Iran.

Il Consiglio dell’Unione europea ha deciso che le persone che figurano nei suddetti allegati devono continuare ad essere incluse nell’elenco delle persone ed entità oggetto delle misure restrittive contemplate dalla decisione 2011/235/PESC e dal regolamento (UE) n. 359/2011.

Si richiama l’attenzione delle persone in questione sulla possibilità di presentare una richiesta alle autorità competenti dello Stato o degli Stati membri pertinenti, indicate nei siti web di cui all’allegato II del regolamento (UE) n. 359/2011, al fine di ottenere un’autorizzazione a utilizzare i fondi congelati per soddisfare esigenze di base o per effettuare pagamenti specifici (cfr. articolo 4 del regolamento).

Prima del 31 dicembre 2019, le persone interessate possono presentare al Consiglio, unitamente ai documenti giustificativi, una richiesta volta ad ottenere il riesame della decisione che le include nell’elenco summenzionato al seguente indirizzo:

Consiglio dell’Unione europea

RELEX.1.C

Segretariato generale

Rue de la Loi/Wetstraat 175

1048 Bruxelles

BELGIO

E-mail: sanctions@consilium.europa.eu

Si richiama inoltre l’attenzione delle persone interessate sulla possibilità di presentare ricorso contro la decisione del Consiglio dinanzi al Tribunale dell’Unione europea conformemente alle condizioni stabilite all’articolo 275, secondo comma, e all’articolo 263, quarto e sesto comma, del trattato sul funzionamento dell’Unione europea.


(1)  GU L 100 del 14.4.2011, pag. 51.

(2)  GU L 98 del 9.4.2019, pag. 17.

(3)  GU L 100 del 14.4.2011, pag. 1.

(4)  GU L 98 del 9.4.2019, pag. 1.


9.4.2019   

IT

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C 132/2


Avviso all’attenzione degli interessati cui si applicano le misure restrittive di cui alla decisione 2011/235/PESC del Consiglio e al regolamento (UE) n. 359/2011 del Consiglio concernenti misure restrittive nei confronti di determinate persone, entità e organismi in considerazione della situazione in Iran

(2019/C 132/02)

Si richiama l’attenzione degli interessati sulle seguenti informazioni in conformità dell’articolo 16 del regolamento (UE) 2018/1725 del Parlamento europeo e del Consiglio (1).

Le basi giuridiche del trattamento dei dati sono la decisione 2011/235/PESC del Consiglio (2), modificata dalla decisione (PESC) 2019/562 del Consiglio (3), e il regolamento (UE) n. 359/2011 del Consiglio (4), attuato dal regolamento di esecuzione (UE) 2019/560 del Consiglio (5).

Il titolare del trattamento dei dati è l’unità RELEX.1.C della direzione generale Affari esteri, allargamento e protezione civile (RELEX) del Segretariato generale del Consiglio (SGC), che può essere contattata al seguente indirizzo:

Consiglio dell’Unione europea

Segretariato generale

RELEX.1.C

Rue de la Loi 175/Wetstraat 175

1048 Bruxelles

BELGIO

E-mail: sanctions@consilium.europa.eu

Il responsabile della protezione dei dati dell’SGC può essere contattato al seguente indirizzo:

Responsabile della protezione dei dati

data.protection@consilium.europa.eu

Il trattamento è finalizzato all’elaborazione e all’aggiornamento dell’elenco delle persone oggetto di misure restrittive a norma della decisione 2011/235/PESC del Consiglio, modificata dalla decisione (PESC) 2019/562, e del regolamento (UE) n. 359/2011, attuato dal regolamento di esecuzione (UE) 2019/560.

Gli interessati sono le persone fisiche che soddisfano i criteri di inserimento negli elenchi fissati nella decisione 2011/235/PESC e nel regolamento (UE) n. 359/2011.

I dati personali raccolti comprendono i dati necessari per la corretta identificazione della persona interessata, la motivazione ed eventuali altri dati connessi.

I dati personali raccolti possono essere condivisi per quanto necessario con il servizio europeo per l’azione esterna e la Commissione.

Fatte salve le limitazioni di cui all’articolo 25 del regolamento (UE) 2018/1725, i diritti degli interessati, quali il diritto di accesso nonché i diritti di rettifica o di opposizione, sono esercitati in conformità del regolamento (UE) 2018/1725.

I dati personali saranno conservati per un periodo di 5 anni dal momento in cui l’interessato è stato cancellato dall’elenco delle persone oggetto di misure restrittive o la validità della misura è scaduta, o per la durata del procedimento giudiziario nel caso in cui sia stato avviato.

Fatto salvo ogni ricorso giurisdizionale, amministrativo o extragiudiziale, gli interessati possono proporre un reclamo al garante europeo della protezione dei dati in conformità del regolamento (UE) 2018/1725 (edps@edps.europa.eu).


(1)  GU L 295 del 21.11.2018, pag. 39.

(2)  GU L 100 del 14.4.2011, pag. 51.

(3)  GU L 98 del 9.4.2019, pag. 17.

(4)  GU L 100 del 14.4.2011, pag. 1.

(5)  GU L 98 del 9.4.2019, pag. 1.


Commissione europea

9.4.2019   

IT

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C 132/3


Tassi di cambio dell'euro (1)

8 aprile 2019

(2019/C 132/03)

1 euro =


 

Moneta

Tasso di cambio

USD

dollari USA

1,1246

JPY

yen giapponesi

125,36

DKK

corone danesi

7,4651

GBP

sterline inglesi

0,86183

SEK

corone svedesi

10,4325

CHF

franchi svizzeri

1,1245

ISK

corone islandesi

133,60

NOK

corone norvegesi

9,6305

BGN

lev bulgari

1,9558

CZK

corone ceche

25,634

HUF

fiorini ungheresi

321,54

PLN

zloty polacchi

4,2887

RON

leu rumeni

4,7512

TRY

lire turche

6,3781

AUD

dollari australiani

1,5823

CAD

dollari canadesi

1,5042

HKD

dollari di Hong Kong

8,8247

NZD

dollari neozelandesi

1,6694

SGD

dollari di Singapore

1,5243

KRW

won sudcoreani

1 288,11

ZAR

rand sudafricani

15,8562

CNY

renminbi Yuan cinese

7,5561

HRK

kuna croata

7,4318

IDR

rupia indonesiana

15 927,71

MYR

ringgit malese

4,6123

PHP

peso filippino

58,633

RUB

rublo russo

73,2680

THB

baht thailandese

35,942

BRL

real brasiliano

4,3558

MXN

peso messicano

21,4390

INR

rupia indiana

78,3215


(1)  Fonte: tassi di cambio di riferimento pubblicati dalla Banca centrale europea.


9.4.2019   

IT

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C 132/4


Parere del comitato consultivo in materia di intese e posizioni dominanti formulato nella riunione del 21 febbraio 2019 riguardante un progetto di decisione relativo al caso AT.40023 accesso transfrontaliero alla televisione a pagamento

Relatrice: Polonia

(2019/C 132/04)

(1)   

Il comitato consultivo condivide le preoccupazioni espresse dalla Commissione nel suo progetto di decisione come comunicato al comitato consultivo il 6 febbraio 2019 ai sensi dell’articolo 101 del trattato sul funzionamento dell’Unione europea («TFUE») e dell’articolo 53 dell’accordo SEE.

(2)   

Il comitato consultivo concorda con la Commissione sul fatto che i procedimenti riguardanti The Walt Disney Company, The Walt Disney Company Limited (collettivamente: «Disney»), Comcast Corporation, Universal Studios International B.V., Universal Studios Limited (collettivamente: «NBCUniversal»), Sony Corporation, CPT Holdings, Inc., Colgems Productions Limited (collettivamente: «Sony Pictures»), Warner Media, LLC., Warner Bros. International Television Distribution Inc. (collettivamente: «Warner Bros.») (Disney, NBCUniversal, Sony Pictures e Warner Bros collettivamente «gli studi cinematografici»), Sky Limited e Sky UK Limited (collettivamente «Sky») possono essere chiusi con una decisione ai sensi dell’articolo 9, paragrafo 1, del regolamento (CE) n. 1/2003.

(3)   

Il comitato consultivo concorda con la Commissione sul fatto che gli impegni offerti dagli studi cinematografici e da Sky sono adeguati, necessari e proporzionati e che devono essere resi giuridicamente vincolanti per gli studi cinematografici e per Sky.

(4)   

Il comitato consultivo concorda con la Commissione sul fatto che, alla luce degli impegni offerti dagli studi cinematografici e da Sky, non sussistono più motivi di intervento da parte della Commissione nei confronti degli studi cinematografici e di Sky, fatto salvo l’articolo 9, paragrafo 2, del regolamento (CE) n. 1/2003.

(5)   

Il comitato consultivo raccomanda la pubblicazione del presente parere nella Gazzetta ufficiale dell’Unione europea.


9.4.2019   

IT

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C 132/5


Relazione finale del consigliere-auditore (1)

Caso AT.40023 — Accesso transfrontaliero alla televisione a pagamento

Impegni di Sky, Disney, NBCUniversal, Sony Pictures e Warner Bros

(2019/C 132/05)

1)   

La presente relazione riguarda un progetto di decisione sugli impegni ai sensi dell’articolo 9 del regolamento 1/2003 (2) («progetto di decisione»). Il progetto di decisione è rivolto a Universal Studios International B.V., Universal Studios Limited e Comcast Corporation (collettivamente: «NBCUniversal»), CPT Holdings Inc., Colgems Productions Limited e Sony Corporation (collettivamente: «Sony Pictures»), Warner Bros. International Television Distribution Inc. e Warner Media LLC (collettivamente: «Warner Bros.»), The Walt Disney Company e The Walt Disney Company Limited (collettivamente: «Disney») e Sky UK Limited e Sky Limited (3) (collettivamente: «Sky»). NBCUniversal, Sony Pictures, Warner Bros. e Disney sono di seguito denominati collettivamente come «studi cinematografici».

2)   

Il presente documento consiste nella seconda relazione finale del consigliere-auditore nel contesto del caso AT.40023, avendo la prima relazione finale ad oggetto la decisione della Commissione del 26 luglio 2016 (4) («decisione Paramount») che accettava gli impegni da parte di Paramount Pictures International Limited [già Viacom Global (Netherlands) B.V.] e Viacom Inc. (collettivamente: «Paramount Pictures») (5).

3)   

Il caso AT.40023 riguarda le clausole («clausole contrattuali») di taluni accordi di licenza bilaterali tra, da un lato, Sky e dall’altro, gli studi cinematografici, Twentieth Century Fox Telecommunications International Inc. (congiuntamente a Twenty-First Century Fox Inc., «Fox» (6)) e Paramount Pictures. Talune clausole vietano o limitano a Sky la fornitura di servizi al dettaglio di televisione a pagamento in risposta alla domanda spontanea di consumatori che risiedono o si trovano nello Spazio economico europeo («SEE») ma non nel Regno Unito o in Irlanda; le restanti clausole contrattuali impongono a NBCUniversal, Sony Pictures, Warner Bros., Fox or Paramount Pictures di vietare o limitare alle emittenti di servizi televisivi a pagamento ubicate nel SEE, ma non nel Regno Unito o in Irlanda, la risposta alla domanda spontanea di consumatori che risiedono e che si trovano nel Regno Unito o in Irlanda.

4)   

Il 23 luglio 2015, la Commissione ha adottato una comunicazione degli addebiti, in cui ha espresso in via preliminare il proprio parere riguardo alle clausole contrattuali che costituiscono una violazione da parte di Universal Studios International B.V., Comcast Corporation, Disney, Sony Pictures, Warner Bros., Fox, Paramount Pictures e Sky («destinatari della comunicazione degli addebiti») dell’articolo 101 del Trattato sul funzionamento dell’Unione europea e dell’articolo 53 dell’Accordo SEE.

5)   

Tutti i destinatari della comunicazione degli addebiti hanno effettuato l’accesso al fascicolo della Commissione tra il 3 e il 5 agosto 2015. A seguito di uno scambio di corrispondenza con Sony circa la richiesta di accesso alle informazioni su cui si basava la valutazione preliminare riportata nel paragrafo 267 della comunicazione degli addebiti, la DG Concorrenza ha fornito a ciascun destinatario della comunicazione degli addebiti il testo integrale della nota a piè di pagina 132 di tale comunicazione. Nessuno dei destinatari della comunicazione ha sottoposto la questione al consigliere-auditore.

6)   

Il 16 dicembre 2015, a seguito di uno scambio di corrispondenza con Sky UK, Warner e Fox, la DG Concorrenza ha dato accesso alla versione non riservata di parti delle risposte scritte alla comunicazione degli addebiti formulate dagli altri destinatari della predetta comunicazione.

7)   

Valutate le richieste avanzate, in particolare, da Sky, Fox, Warner Bros. e NBCUniversal, la DG Concorrenza ha dato accesso ai destinatari della comunicazione degli addebiti alla versione non riservata delle osservazioni scritte dei terzi interessati (7). Tutti i destinatari della comunicazione degli addebiti hanno avuto la possibilità di esprimersi per iscritto su queste osservazioni.

8)   

Tutti i destinatari della comunicazione degli addebiti hanno risposto per iscritto alla comunicazione degli addebiti entro il termine o, eventualmente, entro il termine prorogato, stabilito dalla DG Concorrenza e hanno richiesto un’audizione (8).

9)   

L’audizione si è svolta nell’arco di tre giorni, dal 18 al 20 gennaio 2016. Tutti i destinatari della comunicazione degli addebiti e 11 terzi interessati hanno partecipato all’audizione.

10)   

La decisione Paramount del 26 luglio 2016 ha reso vincolanti gli impegni offerti da Paramount Pictures in risposta alle preoccupazioni espresse al riguardo dalla Commissione nella comunicazione degli addebiti. Il 12 gennaio 2018, la Commissione ha formalmente chiuso l’istruttoria nel caso AT.40023 nella misura in cui essa riguardava Paramount Pictures.

11)   

Il 12 gennaio 2018, a seguito dei cambiamenti della struttura societaria di NBCUniversal, la Commissione ha avviato un procedimento ai sensi dell’articolo 2, paragrafo 1 del regolamento 773/2004 nei confronti di Universal Studios Limited. data, la Commissione ha adottato una comunicazione degli addebiti supplementare rivolta a NBCUniversal in cui è giunta in via preliminare alla conclusione che le pertinenti clausole contrattuali costituiscono una violazione dell’articolo 101 del trattato e dell’articolo 53 dell’accordo SEE da parte di NBCUniversal. NBCUniversal ha risposto per iscritto a questa comunicazione degli addebiti supplementare entro il termine stabilito e non ha richiesto di esercitare il suo diritto a un’audizione.

12)   

Inoltre, il 12 gennaio 2018, la Commissione ha adottato una lettera di comunicazione dei fatti indirizzata agli studi cinematografici, a Fox e a Sky, (collettivamente, «destinatari della lettera di comunicazione dei fatti») che li informava degli ulteriori elementi di prova che la Commissione non ha espressamente invocato nella comunicazione degli addebiti e nella comunicazione degli addebiti supplementare, ma che possono essere rilevanti per sostenere le conclusioni preliminari cui è pervenuta nella comunicazione degli addebiti e nella comunicazione degli addebiti supplementare.

13)   

Dopo avere trasmesso la lettera di comunicazione dei fatti, la Commissione ha concesso ai destinatari di tale lettera un accesso ulteriore al proprio fascicolo relativo al caso AT.40023. Talune richieste di ulteriore accesso al fascicolo sono state riferite al consigliere-auditore. Questi ha acconsentito ad alcune di esse e respinto le rimanenti.

14)   

In seguito alla trasmissione della lettera di comunicazione dei fatti, taluni terzi interessati hanno richiesto l’accesso alla versione non riservata di questo documento allo scopo di presentare osservazioni. Il consigliere-auditore ha respinto le richieste in quanto i terzi interessati erano già stati informati dalla DG Concorrenza circa la natura e l’oggetto dei procedimenti (non modificati dalla lettera di comunicazione dei fatti) e avevano già presentato i loro commenti.

15)   

Il 25 ottobre 2018, Disney ha offerto impegni in risposta alle preoccupazioni espresse dalla Commissione nella comunicazione degli addebiti («impegni iniziali di Disney»).

16)   

Il 9 novembre 2018, la Commissione ha pubblicato una comunicazione ai sensi dell’articolo 27, paragrafo 4, del regolamento 1/2003 del Consiglio («prima comunicazione») contenente una sintesi del caso e degli impegni iniziali di Disney, invitando i terzi a presentare osservazioni su tali impegni entro un mese dalla data di pubblicazione della prima comunicazione (9).

17)   

Il 12 e 13 dicembre 2018, NBCUniversal, Sony Pictures, Warner Bros. e Sky hanno offerto impegni per rispondere alle preoccupazioni espresse dalla Commissione nella comunicazione degli addebiti e nella comunicazione degli addebiti supplementare.

18)   

Il 21 dicembre 2018, la Commissione ha pubblicato una seconda comunicazione, contenente una sintesi del caso e degli impegni offerti da NBCUniversal, Sony Pictures, Warner Bros. e Sky, invitando i terzi a presentare osservazioni su tali impegni entro un mese dalla data di pubblicazione della seconda comunicazione (10).

19)   

La Commissione ha ricevuto osservazioni da 10 soggetti sugli impegni iniziali offerti da Disney e sugli impegni offerti da NBCUniversal, Sony Pictures, Warner Bros. e Sky.

20)   

Il 5 febbraio 2019, Disney ha ulteriormente chiarito taluni aspetti dei propri impegni.

21)   

Il progetto di decisione conclude che, alla luce degli impegni riveduti di Disney e degli impegni offerti da NBCUniversal, Sony Pictures, Warner Bros. e Sky, non sussistano più motivi di intervento nei confronti degli studi cinematografici e di Sky e che, fatto salvo l’articolo 9, paragrafo 2, del regolamento (CE) n. 1/2003, il procedimento nei confronti degli studi cinematografici e di Sky debba quindi essere terminato.

22)   

Nel complesso il consigliere-auditore ritiene che l’esercizio effettivo dei diritti procedurali sia stato rispettato.

Bruxelles, 26 febbraio 2019

Wouter WILS


(1)  Redatta ai sensi degli articoli 16 e 17 della decisione 2011/695/UE del presidente della Commissione europea, del 13 ottobre 2011, relativa alla funzione e al mandato del consigliere-auditore per taluni procedimenti in materia di concorrenza, (GU L 275 del 20.10.2011, pag. 29) («decisione 2011/695/UE»).

(2)  Regolamento (CE) n. 1/2003 del Consiglio, del 16 dicembre 2002, concernente l’applicazione delle regole di concorrenza di cui agli articoli 81 e 82 del trattato, (GU L 1 del 4.1.2003, pag. 1) («regolamento 1/2003»).

(3)  Sky Limited era precedentemente Sky Plc.

(4)  Decisione della Commissione del 26 luglio 2016 relativa a un procedimento a norma dell’articolo 101 del Trattato sul funzionamento dell’Unione europea e dell’articolo 53 dell’Accordo SEE (caso AT.40023 - Accesso transfrontaliero alla televisione a pagamento), C(2016) 4740 final.

(5)  Relazione finale del consigliere-uditore — Accesso transfrontaliero alla televisione a pagamento — Impegni di Paramount (AT.40023), (GU C 437 del 25.11.2016, pag. 3).

(6)  Il 14 dicembre 2017, Disney ha annunciato un accordo per acquisire per intero (o quasi) il capitale di Twenty-First Century Fox Inc., la quale sostanzialmente detiene la totalità (o quasi) del capitale di Twentieth Century Fox Telecommunications International Inc. Tale acquisizione in questo momento è in fase di completamento.

(7)  Nel caso AT.40023 il consigliere-auditore ha ammesso 26 terzi interessati: ANICA, Associazione Nazionale Industrie Cinematografiche Audiovisive Multimediali; APA – Asociace Producentů v audiovizi, z.s; Association des Producteurs de Cinéma; BEUC, The European Consumer Organisation; BT Group plc; C More Entertainment; Danish Producers’ Association; DTS, Distribuidora de Televisión Digital S.A.; EFADs – European Film Agency Directors Association; European Producers Club; Groupe Canal+; FAMA – Film and Music Austria; FAPAE; Film Producers Netherlands; KIPA – Polish Audiovisual Producers’ Chamber of Commerce; La Liga – Liga Nacional de Fútbol Profesional; Polish Film Institute; Producers Alliance for Cinema and Television Limited; ProSiebenSat.1 Media SE; Spitzenorganisation der Filmwirtschaft e.V.; Swedish Film & TV Producers Association; The British Film Institute; The Football Association Premier League Limited; UPFF – Union des Producteurs Francophones de Films; VOFTP – Vlaamse Onafhankelijke Film & Televisie Producenten; e Zentropa.

(8)  Ad eccezione di Sky Plc, che non ha risposto alla comunicazione degli addebiti.

(9)  Comunicazione della Commissione pubblicata ai sensi dell’articolo 27, paragrafo 4 del regolamento (CE) n. 1/2003 del Consiglio nel caso AT.40023 – Accesso transfrontaliero alla televisione a pagamento, GU C 403 del 9.11.2018, pagg. 17-19.

(10)  Comunicazione della Commissione pubblicata ai sensi dell’articolo 27, paragrafo 4 del regolamento (CE) n. 1/2003 del Consiglio nel caso AT.40023 – Accesso transfrontaliero alla televisione a pagamento, GU C 460 del 21.12.2018, pagg. 32-34.


9.4.2019   

IT

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C 132/8


Sintesi della decisione della Commissione

del 7 marzo 2019

relativa a un procedimento a norma dell’articolo 101 del trattato sul funzionamento dell’Unione europea e dell’articolo 53 dell’accordo SEE

(Caso AT.40023 — Accesso transfrontaliero alla televisione a pagamento)

[notificata con il numero C(2019) 1772]

(Il testo in lingua inglese è il solo facente fede)

(2019/C 132/06)

Il 7 marzo 2019 la Commissione ha adottato una decisione relativa ad un procedimento a norma dell’articolo 101 del trattato sul funzionamento dell’Unione europea e dell’articolo 53 dell’accordo SEE. Conformemente al disposto dell’articolo 30 del regolamento (CE) n. 1/2003 (1) del Consiglio, la Commissione pubblica i nomi delle parti e il contenuto essenziale della decisione, tenendo conto del legittimo interesse delle imprese alla protezione dei loro segreti aziendali.

Introduzione

1)

La decisione rende giuridicamente vincolanti gli impegni offerti da Universal Studios International B.V., Universal Studios Limited e Comcast Corporation (collettivamente: «NBCUniversal»), CPT Holdings Inc., Colgems Productions Limited e Sony Corporation (collettivamente: «Sony Pictures»), Warner Bros. International Television Distribution Inc. e Warner Media LLC (collettivamente: «Warner Bros.»), The Walt Disney Company, The Walt Disney Company Limited (collettivamente: «Disney») e Sky UK Limited e Sky Limited (collettivamente: «Sky») a norma dell’articolo 9 del regolamento (CE) n. 1/2003 del Consiglio («regolamento 1/2003») in un procedimento a norma dell’articolo 101 del trattato sul funzionamento dell’Unione europea («trattato») e dell’articolo 53 dell’accordo SEE.

2)

La decisione riguarda gli accordi di licenza su film che NBCUniversal, Sony Pictures, Warner Bros. e Disney hanno concluso con Sky. NBCUniversal, Sony Pictures, Warner Bros. e Disney sono di seguito denominati come «studi cinematografici».

Procedura

3)

Il 13 gennaio 2014, la Commissione ha avviato un procedimento a norma dell’articolo 2, paragrafo 1, del regolamento (CE) n. 773/2004 della Commissione nei confronti di, tra gli altri, Paramount Pictures International Limited (già Viacom Global (Netherlands) B.V.), Viacom Inc. (collettivamente: «Paramount Pictures»), Universal Studios International B.V., CPT Holdings, Inc., Warner Bros. International Television Distribution Inc., British Sky Broadcasting Limited (oggi: «Sky UK Limited») e British Sky Broadcasting Group Plc. (oggi: «Sky Limited»).

4)

Il 23 luglio 2015, la Commissione ha avviato un procedimento a norma dell’articolo 2, paragrafo 1, del regolamento (CE) n. 773/2004 della Commissione nei confronti di, tra gli altri, Comcast Corporation, Colgems Productions Limited, Sony Corporation, The Walt Disney Company, The Walt Disney Company Limited e Time Warner, Inc.

5)

Alla stessa data, la Commissione ha adottato una comunicazione degli addebiti rivolta agli studi cinematografici, a Sky, a Twentieth Century Fox Telecommunications International Inc. (congiuntamente a Twenty-First Century Fox Inc., «Fox») e a Paramount Pictures. La comunicazione degli addebiti riporta le preoccupazioni legate alla concorrenza espresse dalla Commissione in relazione ad alcune clausole contenute in taluni accordi di licenza su film riguardanti il Regno Unito e l’Irlanda che gli studi cinematografici, Fox e Paramount Pictures hanno concluso con Sky. La comunicazione degli addebiti costituisce una valutazione preliminare ai fini dell’articolo 9, paragrafo 1, del regolamento 1/2003.

6)

Dal 18 al 20 gennaio 2016, si è svolta un’audizione nel corso della quale gli studi cinematografici, Fox, Paramount Pictures e Sky hanno esposto le loro argomentazioni.

7)

Il 26 luglio 2016, la Commissione ha adottato una decisione, a norma dell’articolo 9 del regolamento 1/2003, rendendo vincolanti gli impegni offerti da Paramount Pictures.

8)

Il 12 gennaio 2018, a seguito dei cambiamenti della struttura societaria di NBCUniversal, la Commissione ha avviato un procedimento nei confronti di Universal Studios Limited e ha adottato una comunicazione degli addebiti supplementare.

9)

Alla stessa data, la Commissione ha indirizzato una lettera di comunicazione dei fatti agli studi cinematografici, a Fox e a Sky informandoli riguardo a taluni documenti interni che confermano le conclusioni preliminari della comunicazione degli addebiti e della comunicazione degli addebiti supplementare.

10)

Il 25 ottobre 2018, Disney ha offerto impegni a norma dell’articolo 9 del regolamento 1/2003 per rispondere alle preoccupazioni legate alla concorrenza espresse dalla Commissione nella comunicazione degli addebiti.

11)

Il 12 e 13 dicembre 2018, NBCUniversal, Sony, Warner Bros. e Sky hanno offerto impegni per rispondere alle preoccupazioni legate alla concorrenza espresse dalla Commissione nella comunicazione degli addebiti e nella comunicazione degli addebiti supplementare.

12)

Il 9 novembre e il 21 dicembre 2018, la Commissione ha pubblicato nella Gazzetta ufficiale dell’Unione europea una comunicazione ai sensi dell’articolo 27, paragrafo 4 del regolamento 1/2003 contenente una sintesi del caso e degli impegni offerti da Disney, NBCUniversal, Sony Pictures, Warner Bros. e Sky, e un invito ai terzi interessati a presentare le loro osservazioni su tali impegni.

13)

Il 5 febbraio 2019, Disney ha chiarito taluni aspetti dei propri impegni («impegni riveduti di Disney») alla luce degli impegni offerti da NBCUniversal, Sony Pictures, Warner Bros. e Sky.

14)

La Commissione ha ricevuto da dieci parti interessate osservazioni sugli impegni offerti dagli studi cinematografici e da Sky.

15)

Il 21 febbraio 2019 la Commissione ha consultato il comitato consultivo in materia di intese e posizioni dominanti.

16)

Il 26 febbraio 2019, il consigliere auditore ha presentato la relazione finale.

Preoccupazioni legate alla concorrenza espresse dalla Commissione

17)

Gli studi cinematografici, Fox e Paramount Pictures hanno concluso con Sky accordi di licenza in virtù dei quali gli studi cinematografici, Fox e Paramount Pictures concedono a Sky diritti esclusivi su servizi di televisione a pagamento e di video a richiesta su abbonamento per determinati film nel Regno Unito e in Irlanda.

18)

Oltre a concedere a Sky il diritto esclusivo di trasmettere i contenuti coperti dalla licenza agli abbonati di Regno Unito e Irlanda, ogni accordo contiene clausole che vietano o limitano a Sky la possibilità di mettere a disposizione via internet e/o trasmissione satellitare i servizi al dettaglio di televisione a pagamento in risposta alla domanda spontanea di consumatori che risiedono nello Spazio economico europeo («SEE») ma non nel Regno Unito o in Irlanda.

19)

Inoltre, taluni accordi contengono clausole che impongono allo studio in questione di vietare o limitare alle emittenti di servizi di televisione a pagamento ubicate nel SEE ma non nel Regno Unito o in Irlanda di rispondere alla domanda spontanea di consumatori che risiedono o si trovano nel Regno Unito o in Irlanda.

20)

Dette clausole sono qui denominate «clausole contestate».

21)

Nella comunicazione degli addebiti e nella comunicazione degli addebiti supplementare, la Commissione ha concluso in via preliminare che le clausole contestate sono atte a falsare la concorrenza e hanno quindi finalità anticoncorrenziale, perché sono intese a vietare o limitare la vendita passiva a dimensione transfrontaliera di servizi al dettaglio di televisione a pagamento e ad assegnare un’esclusiva territoriale totale sui contenuti degli studi cinematografici, di Fox e Paramount Pictures.

22)

Nella comunicazione degli addebiti e nella comunicazione degli addebiti supplementare, la Commissione conclude inoltre in via preliminare che, nel contesto economico e giuridico delle clausole contestate, nessuna circostanza, neppure la natura dei servizi in questione o le condizioni strutturali e di funzionamento dei mercati interessati, giustificherebbe l’affermazione che le clausole non sono atte a falsare la concorrenza e che non hanno quindi finalità anticoncorrenziale.

23)

Nella comunicazione degli addebiti e nella comunicazione degli addebiti supplementare, la Commissione ha esaminato le argomentazioni esposte da studi cinematografici, Fox, Paramount Pictures e Sky, in particolare quelle secondo cui le clausole contestate: (i) producono effetti di efficienza in termini di costi e qualità; (ii) permettono ai consumatori di fruire di un prodotto mirato alla cultura del luogo, nella lingua del luogo, con maggiore scelta e varietà dei contenuti; (iii) mantengono per gli studi cinematografici, per Fox, per Paramount Pictures, per le emittenti di servizi di televisione a pagamento, come Sky, e per i distributori gli incentivi a investire in contenuti locali e (iv) non hanno l’effetto di eliminare nel SEE una parte sostanziale della concorrenza fra le emittenti di servizi di televisione a pagamento. La Commissione è giunta in via preliminare alla conclusione che le clausole contestate non soddisfano nessuna delle condizioni cumulative che permetterebbero un’esenzione a norma dell’articolo 101, paragrafo 3, del trattato e dell’articolo 53, paragrafo 3, dell’accordo SEE.

Gli impegni

24)

Di seguito si illustrano gli aspetti principali degli impegni offerti da NBCUniversal, Sony Pictures e Warner Bros. e degli impegni riveduti di Disney.

25)

In primo luogo, gli studi cinematografici non concluderanno, né rinnoveranno o prorogheranno, con emittenti di servizi televisivi a pagamento, accordi di licenza sull’intera loro produzione per un determinato periodo («contratti di output»), che, con riferimento a qualsiasi territorio del SEE, (re)introducono:

a)

clausole che vietano o limitano alle emittenti di servizi di televisione a pagamento ubicate nel SEE di rispondere alla domanda spontanea di consumatori che risiedono o si trovano nel SEE ma non nel territorio coperto dalla licenza di tale emittente di servizi televisivi a pagamento («obbligo dell’emittente»); nonché

b)

clausole che impongono agli studi cinematografici di vietare o limitare ad altre emittenti di servizi televisivi a pagamento ubicate nel SEE, ma non nel territorio coperto dalla licenza di una data emittente di servizi di televisione a pagamento, di rispondere alla domanda spontanea di consumatori che risiedono e si trovano nel territorio coperto dalla licenza di tale emittente di servizi di televisione a pagamento.

26)

In secondo luogo, gli studi cinematografici non dovranno:

a)

procedere all’esecuzione o avviare un procedimento giudiziario per violazione di un obbligo dell’emittente e/o di un obbligo dello studio, secondo quanto applicabile, nel quadro di un vigente contratto di output relativo a servizi televisivi a pagamento; nonché

b)

adempiere ad alcun obbligo dell’emittente e/o obbligo dello studio, secondo quanto applicabile, a cui sono soggetti ai sensi di qualsivoglia vigente contratto di output relativo a servizi di televisione a pagamento.

27)

Di seguito si illustrano i principali aspetti degli impegni offerti da Sky.

28)

In primo luogo, Sky non concluderà, né rinnoverà o prorogherà con gli studi cinematografici, Fox o Paramount Pictures contratti di outputche, con riferimento a qualsiasi territorio del SEE, (re)introducono:

a)

clausole che vietino o limitino a Sky di rispondere alla domanda spontanea di consumatori che risiedono e si trovano nel SEE ma non nel territorio coperto dalla licenza di Sky («obbligo dell’emittente»); nonché

b)

clausole che impongano agli studi cinematografici, a Fox o a Paramount Pictures di vietare o limitare ad altre emittenti di servizi televisivi a pagamento ubicate nel SEE, ma non nel territorio coperto dalla licenza di una data emittente di servizi televisivi a pagamento, di rispondere alla domanda spontanea di consumatori che risiedono e si trovano in detto territorio («obbligo dello studio»).

29)

In secondo luogo, Sky non dovrà:

a)

procedere all’esecuzione o avviare un procedimento giudiziario per violazione di un obbligo dello studio nel quadro di un vigente contratto di output relativo a servizi televisivi a pagamento; nonché

b)

adempiere ad alcun obbligo dell’emittente, a cui è soggetto ai sensi di qualsivoglia vigente contratto di output relativo a servizi televisivi a pagamento.

30)

Gli impegni offerti dagli studi cinematografici e da Sky riguardano sia i servizi televisivi a pagamento lineari sia, ove previsti dal/dagli accordo/i di licenza con una emittente, i servizi correlati di video a richiesta su abbonamento.

31)

Gli impegni riguardano le attuali e future società consociate delle parti che si impegnano.

32)

Gli impegni contengono inoltre clausole di non elusione erevisione, nonché sul fiduciario a cui è affidato il loro controllo.

33)

Gli impegni lasciano espressamente impregiudicati i diritti concessi agli studi cinematografici in conformità del regolamento (UE) 2017/1128 («regolamento sulla portabilità») o in conformità della legge sui diritti d’autore. Allo stesso modo gli impegni non pregiudicano i diritti degli studi cinematografici e di una emittente di servizi televisivi a pagamento di decidere unilateralmente di impiegare tecnologie di geofiltraggio.

34)

Gli impegni saranno validi per cinque anni.

Conclusioni

35)

Gli impegni rispondono in modo adeguato alle preoccupazioni espresse nella comunicazione degli addebiti e nella comunicazione degli addebiti supplementare.

36)

In primo luogo, gli impegni si applicheranno a tutti i servizi televisivi a pagamento al dettaglio e porteranno a sopprimere tutte le clausole in qualsiasi nuovo contratto di output per servizi televisivi a pagamento, o nei relativi rinnovi o proroghe conclusi tra gli studi cinematografici o le loro future società consociate e le emittenti di servizi televisivi a pagamento ubicate nel SEE, che vietano o limitano alle emittenti televisive a pagamento la possibilità di mettere a disposizione servizi al dettaglio di televisione a pagamento in risposta alla domanda spontanea di consumatori che risiedono e che si trovano nel SEE ma non nel Regno Unito o in Irlanda.

37)

In secondo luogo, gli impegni porteranno a sopprimere tutte le clausole in qualsiasi nuovo contratto di output per servizi televisivie a pagamento, o nei relativi rinnovi o proroghe conclusi tra gli studi cinematografici o le loro future società consociate e le emittenti televisive a pagamento ubicate nel SEE, che impongono agli studi cinematografici e alle loro future società consociate di vietare o limitare ad altre emittenti televisive a pagamento ubicate nel SEE, ma non nel territorio coperto dalla licenza di una data emittente televisiva a pagamento, la possibilità di mettere a disposizione servizi al dettaglio di televisione a pagamento in risposta alla domanda spontanea di consumatori che risiedono e si trovano nel territorio coperto dalla licenza di tale emittente televisiva a pagamento.

38)

In terzo luogo, gli impegni garantiranno che gli studi cinematografici o le loro future società consociate non procedano all’esecuzione o all’adempimento di clausole simili nel quadro di vigenti contratti di output relativi a servizi televisivi a pagamento in essere con emittenti di tali servizi ubicate nel SEE.

39)

In quarto luogo, gli impegni porteranno a sopprimere tutte le clausole in qualsiasi nuovo contratto di output per servizi televisivi a pagamento, o nei relativi rinnovi o proroghe, conclusi tra Sky e gli studi cinematografici, Fox o Paramount Pictures che vietano o limitano a Sky la possibilità di mettere a disposizione i suoi servizi al dettaglio di televisione a pagamento in risposta alla domanda spontanea di consumatori che risiedono e che si trovano nel SEE ma non nel territorio coperto dalla licenza di Sky.

40)

In quinto luogo, gli impegni porteranno a sopprimere tutte le clausole in qualsiasi nuovo contratto di output per servizi di televisione a pagamento, o nei relativi rinnovi o proroghe, conclusi tra Sky e gli studi cinematografici, Fox o Paramount Pictures che impongono agli studi cinematografici, a Fox o a Paramount Pictures di vietare o limitare ad altre emittenti di servizi di televisione a pagamento ubicate nel SEE, ma non nel territorio coperto dalla licenza di Sky, di mettere a disposizione i loro servizi al dettaglio di televisione a pagamento in risposta alla domanda spontanea di consumatori che risiedono e che si trovano nel territorio coperto dalla licenza di Sky.

41)

In sesto luogo, gli impegni garantiranno che Sky non proceda all’esecuzione o all’adempimento di clausole simili nel quadro dei vigenti contratti di output relativi a servizi televisivi a pagamento in essere con gli studi cinematografici, Fox o Paramount Pictures.

42)

La decisione rende gli impegni offerti dagli studi cinematografici e da Sky giuridicamente vincolanti. La versione non riservata della decisione sarà consultabile sul sito web della Direzione generale della Concorrenza.

43)

Alla luce degli impegni, la Commissione ritiene che non sussistano più motivi di intervento nei confronti degli studi cinematografici e di Sky e che, fatto salvo l’articolo 9, paragrafo 2, del regolamento 1/2003, il procedimento nei confronti degli studi cinematografici e di Sky debba quindi essere terminato.

(1)  GU L 1 del 4.1.2003, pag. 1.


9.4.2019   

IT

Gazzetta ufficiale dell'Unione europea

C 132/12


Informazioni della Commissione europea sull’elenco degli Stati e delle autorità competenti, pubblicato in conformità dell’articolo 22, paragrafo 2, del regolamento (CE) n. 1005/2008 del Consiglio e concernente l’articolo 20, paragrafi 1, 2, 3, e l’allegato III del regolamento (CE) n. 1005/2008 sulle notifiche dello Stato di bandiera

(2019/C 132/07)

Ai sensi dell’articolo 20, paragrafi 1, 2 e 3, e dell’allegato III del regolamento (CE) n. 1005/2008 del Consiglio, del 29 settembre 2008, che istituisce un regime comunitario per prevenire, scoraggiare ed eliminare la pesca illegale, non dichiarata e non regolamentata, che modifica i regolamenti (CEE) n. 2847/93, (CE) n. 1936/2001 e (CE) n. 601/2004 e che abroga i regolamenti (CE) n. 1093/94 e (CE) n. 1447/1999 (1), i seguenti paesi terzi hanno notificato alla Commissione europea le autorità pubbliche che, nell’ambito del sistema di certificazione delle catture stabilito dall’articolo 12 del regolamento, sono abilitate:

a)

a immatricolare pescherecci sotto la loro bandiera;

b)

a rilasciare, sospendere e revocare licenze ai loro pescherecci;

c)

ad attestare la veridicità delle informazioni contenute nei certificati di cattura di cui all’articolo 12 e a convalidare tali certificati;

d)

ad attuare, controllare e far rispettare le leggi, i regolamenti e le misure di conservazione e di gestione applicabili ai loro pescherecci;

e)

ad effettuare verifiche dei certificati di cattura per coadiuvare le autorità competenti degli Stati membri nell’ambito della cooperazione amministrativa prevista all’articolo 20, paragrafo 4;

f)

a trasmettere modelli dei loro certificati di cattura a norma dell’allegato II; e

g)

ad aggiornare tali notifiche.

Paese terzo

Autorità competenti

ALBANIA

a)

Albanian General Harbour Masters (Ministry Transport and Infrastructure)

b):

Commission for Examination of Applications for Fishing Permittion (Ministry of Agriculture, Rural Development & Water Administration), through National Licensing Center (Ministry of Economical Development, Tourism, Trade and Interpreneurship)

c), d), e):

Sector of Fishery Monitoring and Control (Ministry of Agriculture, Rural Development & Water Administration)

f) e g):

The Directorate of Agriculture Production and Trade Policies (Ministry of Agriculture, Rural Development & Water Administration)

ALGERIA

a) - d):

Directions de la Pêche et des Ressources Halieutiques des Wilayas di:

El Tarf,

Annaba,

Skikda,

Jijel,

Bejaian,

Tizi Ouzou,

Boumerdes,

Alger,

Tipaza,

Chlef,

Mostaganem,

Oran,

Ain Temouchent,

Tlemcen.

e) - g):

Ministère de la Pêche et des Ressources Halieutiques

ANGOLA

a):

Conservatória do registo de propriedade (subordinada ao Ministério da Justiça)/Instituto Marítimo Portuário de Angola — IMPA (subordinada ao Ministério dos Transportes)

b):

Ministra das Pescas e do Mar

c):

Direcção Nacional de Pescas (DNP)

d):

Serviço Nacional de Fiscalização Pesqueira e da Aquicultura (SNFPA)

e), f), g):

Direcção Nacional de Pescas (Ministério das Pescas e do Mar)

ANTIGUA E BARBUDA

a) - g):

Chief Fisheries Officer, Fisheries Division, Ministry of Agriculture, Lands, Housing and Environment.

ARGENTINA

a) - f):

Subsecretario de PESCA y Acuicultura/Dirección Nacional de Coordinación Pesquera

g):

Ministerio de Relaciones Exteriores, Comercio Internacional y Culto

AUSTRALIA

a) - e):

Australian Fisheries Management Authority; Department of Fisheries Western Australia; Primary Industries and Fisheries (part of the Department of Employment; Economic Development and Innovation) Queensland; Tasmanian Department of Primary Industries, Parks, Water and Environment; Victorian Department of Primary Industries; Department of Primary Industries and Regions South Australia (PIRSA)

f) - g):

The Australian Government Department of Agriculture, Fisheries and Forestry

BAHAMAS

a) e b):

Port Department, within the Ministry of The Environment/Department of Marine Resources

c) - g):

Department of Marine Resources

BANGLADESH

a):

Mercantile Marine Department

b) - f):

Marine Fisheries Office

g):

Ministry of Fisheries and Livestock

BELIZE

a):

The International Merchant Marine Registry of Belize (INMARBE)

c) - g):

Belize High Seas Fisheries Unit, Ministry of Finance, Government of Belize

BENIN

a):

Direction de la Marine Marchande/Ministère en charge de l’Economie Maritime; Service Contrôle et Suivi des Produits et des Filières Halieutiques de la Direction des Pêches

b):

Direction des Pêches/Ministère en charge de la Pêche; Service Contrôle et Suivi des Produits et des Filières Halieutiques de la Direction des Pêches

c), e), f), g):

Service Contrôle et Suivi des Produits et des Filières Halieutiques de la Direction des Pêches

d):

Direction des Pêches/Ministère en charge de la Pêche

BRASILE

a) - g):

Ministry of Agriculture, Livestock and Food Supply

CAMERUN

a):

Ministère des Transports

b) - g):

Ministère de l’Elevage, des Pêches et Industries Animales

CANADA

a) - g):

Assistant Deputy Minister of Fisheries and Harbour Management

CAPO VERDE

a):

Institut Maritime et Portuaire (IMP)/Instituto Marítimo e Portuário (IMP)

b):

Direction Générale des Ressources Marines (DGRM)/Direção Geral dos Recursos Marinhos (DGRM)

c), d), e), f), g):

Unité d’inspection et garantie de qualité (UIGQ)/Unidade de Inspecção e Garantia de Qualidade (UIGQ)

CILE

a):

Dirección General del Territorio Marítimo y Marina Mercante, de la Armada de Chile

b):

Subsecretaría de PESCA

c) - f):

Servicio Nacional de PESCA

g):

Subsecretaria de PESCA

CINA

a) - g):

Bureau of Fisheries, Ministry of Agriculture and Rural Affairs (MARA), P.R. China

COLOMBIA

a):

Dirección General Marítima

b) - f):

Autoridad Nacional de Acuicultura y PESCA (AUNAP)

g):

Director de PESCA y Acuicultura

COSTA RICA

a):

Oficina de Bienes Muebles, Dirección Nacional de Registro Público, Ministerio de Justicia y Gracia

b):

Presidente Ejecutivo, Instituto Costarricense de PESCA y Acuicultura

c):

Dirección General Técnica, Instituto Costarricense de PESCA y cuicultura

d):

Unidad de Control Pesquero/Instituto Costarricense de PESCA y Acuicultura/Director-General del Servicio Nacional de Guardacostas, Ministerio de Seguridad Pública, Gobernación y Policía

e):

Departamento de Cooperación Internacional/Instituto Costarricense de PESCA y Acuicultura

f):

Dirección General Técnica o instancia competente del Instituto Costarricense de PESCA y Acuicultura

g):

Ministro de Agricultura y Ganadería, Ministerio de Agricultura y Ganadería

CUBA

a):

Registro Marítimo Nacional

b), c), e):

Oficina Nacional de Inspección Pesquera (ONIP)

d):

Dirección de Ciencias y Regulaciones Pesqueras and Oficina Nacional de Inspección Pesquera

f):

Dirección de Planificación del Ministerio de la Industria Pesquera

g):

Dirección de Relaciones Internacionales del Ministerio de la Industria Pesquera

CURAÇAO

Curaçao was part of the Netherlands Antilles prior to 10 October 2010, and notified their competent authorities for the IUU Regulation on 28 March 2011. For the period between 12 February 2010 and 10 October 2010, please see Netherlands Antilles.

a):

The Ministry of Traffic, Transport and Urban Planning

b) and f):

The Ministry of Economic Development

c):

The Ministry of Economic Development in consultation with the Ministry of Public Health, Environment and Nature

d):

The Ministry of Economic Development, the Ministry of Traffic, Transport and Urban Planning The Attorney General of Curaçao is in charge of the law enforcement

e):

The Ministry of Economic Development in collaboration with the Ministry of Traffic, Transport and Urban Planning

g):

The Government of Curaçao

ECUADOR

a), c), e):

Director de PESCA Industrial (Ministerio de Acuacultura y PESCA)

b), f), g):

Subsecretario de Recursos Pesqueros (Ministerio de Acuacultura y PESCA)

d):

Director de Control Pesquero (Ministerio de Acuacultura y PESCA)

EGITTO

a):

Ministry of Agriculture and Land Reclamation:

I)

General Organization For Veterinary Services (GOVs)

II)

General Authority For Fish Resources Development

b) and d):

General Authority for Fish Resources Development (cooperation with GOVs in case of fishing vessels of exporting establishments)

c):

Ministry of Agriculture and Land Reclamation: General Organization for Veterinary Services (both Central and Local VET. Quarantine Department)

e):

General Authority for Fish Resources Development (cooperation with local inspectors Veterinary Quarantine for fishing vessels of exporting establishments)

f):

General Organization for Veterinary Services

g):

I)

Ministry of Agriculture and Land Reclamation

II)

General Organization For Veterinary Services

EL SALVADOR

a):

Autoridad Marítima Portuária

b) - g):

Centro de Desarrollo de la PESCA y la Acuicultura (CENDEPESCA)

ERITREA

a):

Ministry of Fisheries

b):

Fisheries Resource Regulatory Department

c):

Fish Quality Inspection Division

d):

Monitoring Controlling and Surveillance, Ministry of Fisheries

e):

Liaison Division, Ministry of Fisheries

f):

Ministry of Fisheries Laboratory

g):

Government of the State of Eritrea

ISOLE FALKLAND

a):

Registar of Shipping, Customs and Immigration Department, Falkland Islands Government

b) - g):

Director of Fisheries, Fisheries Department, Falkland Islands Government

ISOLE FÆR ØER

a):

FAS Faroe Islands National & International Ship Register

b):

Ministry of Fisheries and the Faroe Islands Fisheries Inspection

c):

«Not relevant»

d):

Ministry of Fisheries, the Faroe Islands Fisheries Inspection and the Police and the Public Prosecution Authority

e):

The Faroe Islands Fisheries Inspection

f) e g):

Ministry of Fisheries

FIGI

a):

Maritime Safety Authority of Fiji (MSAF)

b):

Ministry of Fisheries and Forests; Fisheries Department

c) - g):

Fisheries Department

POLINESIA FRANCESE

a):

Direction Polynésienne des Affaires Maritimes (DPAM)

b), c), e), f):

Service de la Pêche (SPE)

d):

Service de la Pêche (SPE)/Haut Commissariat de la République en Polynésie française/Service des Affaires Maritimes (SAM)

g):

Direction des Pêches Maritimes et de l’Aquaculture

GABON

a) e b):

Ministre de l’Agriculture, de l’Elevage, de la Pêche et du Développement Rural

c) - g):

Directeur Général des Pêches et de l’Aquaculture

GAMBIA

a):

The Gambia Maritime Administration

b):

Director of Fisheries

c) - g):

Fisheries Department (Director of Fisheries)

GHANA

a) - g):

Fisheries Commission

GROENLANDIA

a):

The Danish Maritime Authority

b) - g):

The Greenland Fisheries Licence Control Authority

GRENADA

a) - g):

Fisheries Division (Ministry of Agriculture, Forestry and Fisheries)

GUATEMALA

a) - g):

Ministerio de Agricultura, Ganadería y Alimentación (MAGA) through Dirección de Normatividad de la PESCA y Acuicultura.

GUYANA

a) - g):

Fisheries Department, Ministry of Agriculture, Guyana, South America

ISLANDA

a) e b):

Directorate of Fisheries

c), e), f), g):

Directorate of Fisheries/The Icelandic Food and Veterinary Authority

d):

Directorate of Fisheries/The Icelandic Coast Guards

INDIA

a) e b):

Marine Products Exports Development Authority (MPEDA) under the Ministry of Commerce & Industry, Govt. of India

Registrars under the Merchant Shipping Act (Director-General of Shipping), Ministry of Shipping, Govt. of India

Deparment of Fisheries of State (Provincial) Governments of West Bengal, Gujarat, Kerala, Orissa, Andhra Pradesh, Karnataka, Maharastra, and Tamil Nadu

c):

Marine Products Exports Development Authority (MPEDA) under the Ministry of Commerce & Industry, Govt. of India

Authorized officers as notified by State Governments and Union Territories:

Kochi (Regional Division)

Chennai (Regional Division)

Kolkata (Regional Division)

Mumbai (Regional Division)

Visakhapatnam (Regional Division)

Veraval (Regional Division)

Mangalore (Sub Regional Division)

Kollam (Sub Regional Division)

Goa (Sub Regional Division)

Tuticorin (Sub Regional Division)

Bhubaneswar (Regional Division)

Bhimavaram (Sub Regional Division)

Porbandar (Sub Regional Division)

Ratnagiri (Sub Regional Division)

Kavaratti (Sub Regional Division)

Nellore (Satellite Centre)

d):

Director-General of Shipping

Marine Products Exports Development Authority, Ministry of Commerce & Industry, Govt. of India

Coast Guard

Department of Fisheries of the State Governments

e):

Marine Products Export Development Authority (MPEDA) under the Ministry of Commerce & Industry, Govt. of India and its 21 field offices

Authorized officers of notified State Governments and Union Territories

f):

Joint Secretary, (EP-MP) Department of Commerce, Ministry of Commerce and Industry

g):

Joint Secretary, (EP-MP) Department of Commerce, Ministry of Commerce and Industry

Joint Secretary, Department of Animal Husbandry, Dairying and Fisheries, Ministry of Agriculture

INDONESIA

a) e b):

Head of Marine and Fisheries Services Province

Director-General Maritime of Capture Fisheries

c):

Head of Fishing Port, Directorate-General of Capture Fisheries

Fisheries Inspector, Directorate-General of Marine Fisheries Resources Surveillance and Control

d):

Director-General of Marine and Fisheries Resources Surveillance

e):

Director-General of Capture Fisheries

f) e g):

Director-General of Fisheries Product Processing and Marketing

COSTA D’AVORIO

a):

Directeur Général des Affaires Maritimes et Portuaires (DGAMP, Ministère des Transports)

b), f), g):

Ministre des Ressources Animales et Halieutiques

c) e e):

Directeur des Services Vétérinaires, Service d’Inspection et de Contrôles Sanitaires Vétérinaires en Frontières (SICOSAV)

d):

Directeur de l’Aquaculture et des Pêches

GIAMAICA

a):

Maritime Authority of Jamaica (MAJ)

b) - g):

Fisheries Division

GIAPPONE

a):

Fisheries Management Division, Bureau of Fisheries, Department of Fisheries and Forestry, Hokkaido Government

Aomori Prefectural Government

Hachinohe Fisheries Office, Sanpachi District Administration Office, Aomori Prefectural Government

Mutsu Fisheries Office, Department of Agriculture, Forestry and Fisheries, Seihoku District Administration Office, Aomori Prefectural Government

Ajigasawa Fisheries Office, Department of Agriculture, Forestry and Fisheries, Seihoku District Administration Office, Aomori Prefectural Government

Fisheries Industry Promotion Division, Department of Agriculture, Forestry and Fisheries, Iwate Prefectural Department

Fisheries Department, Kuji Regional Promotion Bureau, Iwate Prefectural Government

Fisheries Department, Miyako Regional Promotion Bureau, Iwate Prefectural Government

Fisheries Department, Kamaishi Regional Promotion Bureau, Iwate Prefectural Government

Fisheries Department, Ofunato Regional Promotion Bureau, Iwate Prefectural Government

Fisheries Industry Promotion Division, Agriculture Forestry and Fisheries Department, Miyagi Prefectural Government

Fisheries and Fishing Ports Division, Department of Agriculture, Forestry and Fisheries, Akita Prefectural Government

Fisheries Division, Industrial and Economic Affairs Department, Shonai Area General Branch Administration Office, Yamagata Prefectural Government

Fishery Division, Fukushima Prefectural Government

Fishery Office, Fukushima Prefectural Government

Fisheries Administration Division, Ibaraki Prefectural Government

Marine Industries Promotion Division, Chiba Prefectural Government

Fishery section, Agriculture, Forestry and Fishery Division, Bureau of Industrial and Labor Affairs, Tokyo Metropolitan Government

Fisheries Division, Environment and Agriculture Department, Kanagawa Prefectural Government

Fisheries Division, Department of Agriculture, Forestry and Fisheries, Niigata Prefectural Government

Promotion Division, Agriculture, Forestry and Fisheries Promotion Department, Sado Regional Promotion Bureau, Niigata Prefectural Government

Fisheries and Fishing Port Division, Toyama Prefectural Government

Fishery Division, Agriculture, Forestry and Fisheries Department, Ishikawa Prefectural Government

Fisheries Division, Department of Agriculture, Forestry and Fisheries, Fukui Prefectural Government

Reinan Regional Promotion Bureau, Fukui Prefectural Government

Office of Fishery Management, Division of Fishery, Department of Industry, Shizuoka Prefectural Government

Fisheries Administration Division, Department of Agriculture, Forestry and Fisheries, Aichi Prefectural Government

Fisheries Resource Office, Department of Agriculture, Fisheries, Commerce and Industry, Mie Prefectural Government

Fisheries Division, Department of Agriculture, Forestry and Fisheries, Kyoto Prefectural Government

Fisheries Office, Kyoto Prefectural Government

Fisheries Division, Department of Environment, Agriculture, Forestry and Fisheries, Osaka Prefectural Government

Fisheries Division, Agriculture, Forestry and Fisheries Bureau, Agriculture and Environmental Department, Hyogo Prefectural Government

Kobe Agriculture, Forestry and Fisheries Office, Kobe District Administration Office, Hyogo prefectural Government

Kakogawa Agriculture, Forestry and Fisheries Office, Higashi-Harima District Administration Office, Hyogo Prefectural Government

Himeji Agriculture, Forestry and Fisheries Office, Naka-Harima District Administration Office, Hyogo Prefectural Government

Koto Agriculture, Forestry and Fisheries Office, Nishi-Harima District Administration Office, Hyogo Prefectural Government

Tajima Fisheries Office, Tajima District Administration Office, Hyogo Prefectural Government

Sumoto Agriculture, Forestry and Fisheries Office, Awaji District Administration Office, Hyogo Prefectural Government

Wakayama Prefectural Government

Kaisou Promotions Bureau, Wakayama Prefectural Government

Arida Promotions Bureau, Wakayama Prefectural Government

Hidaka Promotions Bureau, Wakayama Prefectural Government

Nishimuro Promotion Bureau, Wakayama Prefectural Government

Higashimuro Promotion Bureau, Wakayama Prefectural Government

Fishery Division, Fishery Development Bureau, Department of Agriculture, Forestry and Fishery, Tottori Prefectural Government

Fisheries Division, Department of Agriculture, Forestry and Fisheries, Shimane Prefectural Government

Fisheries Office, Oki Branch Office, Shimane Prefectural Government

Matsue Fisheries Office, Shimane Prefectural Government

Hamada Fisheries office, Shimane Prefectural Government

Okayama Prefectural Government

Hiroshima Prefectural Government

Fisheries Promotion Division, Yamaguchi Prefectural Government

Fisheries Division, Agriculture, Forestry and Fisheries Department, Tokushima Prefectural Government

Fisheries Division, Agricultural Administration and Fisheries Department, Kagawa Prefectural Government

Fisheries Promotion Division, Fisheries Bureau, Agriculture, Forestry and Fisheries Department, Ehime prefectural Government

Fisheries Management Division, Kochi Prefectural Government

Fishery Administration Division, Fishery Bureau, Department of Agriculture, Forestry and Fisheries, Fukuoka Prefectural Government

Fisheries Division, Saga Prefectural Government

Resource Management Division, Fisheries Department, Nagasaki Prefectural Government

Department of Agriculture, Forestry and Fisheries, Kumamoto Prefectural Government

Tamana Regional Promotion Bureau, Kumamoto Prefectural Government

Yatsushiro Regional Promotion Bureau, Kumamoto Prefectural Government

Amakusa Regional Promotion Bureau, Kumamoto Prefectural Government

Oita Prefectural Government

Fisheries Administration Division, Agriculture and Fisheries Department, Miyazaki Prefectural Government

Fisheries Promotion Division, Kagoshima Prefectural Government

Fisheries Division, Department of Agriculture, Forestry and Fisheries, Okinawa Prefectural Government

Agriculture, Forestry and Fisheries Management Division, Miyako Regional Agriculture, Forestry and Fisheries promotions Center, Okinawa Prefectural Government

Agriculture, Forestry and Fisheries Management Division, Yaeyama Regional Agriculture, Forestry and Fisheries Promotions Center, Okinawa Prefectural Government

b):

Come punto a) e:

Fishery Agency, Ministry of Agriculture, Forestry and Fisheries

Iwate Regional Marine Fisheries Management Commission

Fisheries Division, Tsu Agriculture, Forestry, Fisheries, Commerce, Industry and Environment Office, Mie Prefectural Government

Fisheries Division, Ise Agriculture, Forestry, Fisheries, Commerce, Industry and Environment Office, Mie Prefectural Government

Fisheries Division, Owase Agriculture, Forestry, Fisheries, Commerce, Industry and Environment Office, Mie Prefectural Government

Fisheries Division, Department of Agriculture, Forestry and Fisheries, Kyoto Prefectural Government

c):

Fisheries Agency, Ministry of Agriculture, Forestry and Fisheries

d):

Fisheries Agency, Ministry of Agriculture, Forestry and Fisheries

Fisheries Management Division, Bureau of Fisheries, Department of Fisheries and Forestry, Hokkaido Government

Aomori Prefectural Government

Fisheries Industry Promotion Division, Department of Agriculture, Forestry and Fisheries, Iwate Prefectural Department

Iwate Regional Marine Fisheries Management Commission

Fisheries Department, Kuji Regional Promotion Bureau, Iwate Prefectural Government

Fisheries Department, Miyako Regional Promotion Bureau, Iwate Prefectural Government

Fisheries Department, Kamaishi Regional Promotion Bureau, Iwate Prefectural Government

Fisheries Department, Ofunato Regional Promotion Bureau, Iwate Prefectural Government

Fisheries Industry Promotion Division, Agriculture Forestry and Fisheries Department, Miyagi Prefectural Government

Fisheries and Fishing Ports Division, Department of Agriculture, Forestry and Fisheries, Akita Prefectural Government

Fisheries Division, Industrial and Economic Affairs Department, Shonai Area General Branch Administration Office, Yamagata Prefectural Government

Fishery Division, Fukushima Prefectural Government

Fisheries Administration Division, Ibaraki Prefectural Government

Marine Industries Promotion Division, Chiba Prefectural Government

Fishery section, Agriculture, Forestry and Fishery Division, Bureau of Industrial and Labor Affairs, Tokyo Metropolitan Government

Fisheries Division, Environment and Agriculture Department, Kanagawa Prefectural Government

Fisheries Division, Department of Agriculture, Forestry and Fisheries, Niigata Prefectural Government

Fisheries and Fishing Port Division, Toyama Prefectural Government

Fishery Division, Agriculture, Forestry and Fisheries Department, Ishikawa Prefectural Government

Fisheries Division, Department of Agriculture, Forestry and Fisheries, Fukui Prefectural Government

Reinan Regional Promotion Bureau, Fukui Prefectural Government

Office of Fishery Management, Division of Fishery, Department of Industry, Shizuoka Prefectural Government

Fisheries Administration Division, Department of Agriculture, Forestry and Fisheries, Aichi Prefectural Government

Fisheries Resource Office, Department of Agriculture, Fisheries, Commerce and Industry, Mie Prefectural Government

Fisheries Division, Department of Agriculture, Forestry and Fisheries, Kyoto Prefectural Government

Fisheries Division, Department of Environment, Agriculture, Forestry and Fisheries, Osaka Prefectural Government

Fisheries Division, Agriculture, Forestry and Fisheries Bureau, Agriculture and Environmental Department, Hyogo Prefectural Government

Wakayama Prefectural Government

Fishery Division, Fishery Development Bureau, Department of Agriculture, Forestry and Fishery, Tottori Prefectural Government

Fisheries Division, Department of Agriculture, Forestry and Fisheries, Shimane Prefectural Government

Okayama Prefectural Government

Hiroshima Prefectural Government

Fisheries Promotion Division, Yamaguchi Prefectural Government

Fisheries Division, Agriculture, Forestry and Fisheries Department, Tokushima Prefectural Government

Fisheries Division, Agricultural Administration and Fisheries Department, Kagawa Prefectural Government

Fisheries Promotion Division, Fisheries Bureau, Agriculture, Forestry and Fisheries Department, Ehime prefectural Government

Fisheries Management Division, Kochi Prefectural Government

Fishery Administration Division, Fishery Bureau, Department of Agriculture, Forestry and Fisheries, Fukuoka Prefectural Government

Fisheries Division, Saga Prefectural Government

Resource Management Division, Fisheries Department, Nagasaki Prefectural Government

Department of Agriculture, Forestry and Fisheries, Kumamoto Prefectural Government

Oita Prefectural Government

Fisheries Administration Division, Agriculture and Fisheries Department, Miyazaki Prefectural Government

Fisheries Promotion Division, Kagoshima Prefectural Government

Fisheries Division, Department of Agriculture, Forestry and Fisheries, Okinawa Prefectural Government

c), f), g):

Fisheries Agency, Ministry of Agriculture, Forestry and Fisheries

KENYA

a):

Kenya Maritime Authority

b) - g):

Ministry of Agriculture, Livestock and Fisheries

KIRIBATI

a):

Ministry of Information, Communications, Transport and Tourism Development (MICTTF)

b) - g):

Ministry of Fisheries and Marine Resources Development (MFMRD)

COREA

a), b), d), f), g):

Ministry of Oceans and Fisheries

c), e):

National Fisheries Products Quality Management Service and 13 regional offices:

Busan Regional Office

Incheon Regional Office

Incheon International Airport Regional Office

Seoul Regional Office

Pyeongtaek Regional Office

Janghang Regional Office

Mokpo Regional Office

Wando Regional Office

Yeosu Regional Office

Jeju Regional Office

Tongyeong Regional Office

Pohang Regional Office

Gangneung Regional Office

MADAGASCAR

a):

Agence Portuaire Maritime et Fluviale

Service Régional de Pêche et des Ressources halieutiques de Diana, Sava, Sofia, Boeny Melaky, Analanjirofo, Atsinanana, Atsimo Atsinanana, Vatovavy Fitovinany, Menabe, Atsimo Andrefana, Anosy, and Androy

b):

Ministère chargé de la Pêche

c) e d):

Centre de Surveillance des Pêches

e), f), g):

Direction Générale de la Pêche et des Ressources

MALAYSIA

a) e b):

Department of Fisheries Malaysia and Department of Fisheries Sabah

c), e), f):

Department of Fisheries, Malaysia

d):

Department of Fisheries,

g):

Department of Fisheries, Malaysia

Ministry of Agriculture and Agro- based

MALDIVE

a):

Transport Authority

b), c), e), f), g):

Ministry of Fisheries, Marine Resources and Agriculture

d):

Coast Guard, Maldives National Defense Force

Maldives Police Service

MAURITANIA

a):

Direction de la Marine Marchande

b):

Direction de la Pêche industrielle/Direction de la Pêche Artisanale et Côtière

c), d), e), f):

Garde Côtes Mauritanienne (GCM)

g):

Ministère des Pêches et de l’Economie Maritime

MAURIZIO

a) - g):

Ministry of Ocean Economy, Marine Resources, Fisheries and Shipping (Fisheries Division)

MESSICO

a), c), g):

CONAPESCA a través de la Dirección General de Planeación, Programación y Evaluación

b):

CONAPESCA a través de la Dirección General de Ordenamiento Pesquero y Acuícola

d), e):

CONAPESCA a través de la Dirección General de Inspección y Vigilancia

f)

Comisión Nacional de Acuacultura y PESCA

MONTENEGRO

a):

Ministry of Transport, Maritime Affairs and Telecommunications (Harbour Master Office Bar, Harbour Master Office Kotor)

b) - g):

Ministry of Agriculture, Forestry and Watermanagement

MAROCCO

a), b), e), f):

Direction des Pêches Maritimes et de l’Aquaculture

c):

Délégations des Pêches Maritimes de:

Jebha

Nador

Al Hoceima

M’diq

Tanger

Larache

Kenitra-Mehdia

Mohammedia

Casablanca

El Jadida

Safi

Essaouira

Agadir

Sidi Ifni

Tan-Tan

Laâyoune

Boujdour

Dakhla

d):

Come punto c)

Direction des Pêches Maritimes

g):

Secrétariat Général du Département de la Pêche Maritime

MOZAMBICO

a):

National Marine Institute (INAMAR)

b) - g):

National Directorate of Fisheries Administration

MYANMAR/BIRMANIA

a):

Department of Marine Administration

b) - g):

Department of Fisheries/Ministry of Livestock, Fisheries and Irrigation

NAMIBIA

a):

Ministry of Works, Transport and Communication

b), d), f), g):

Ministry of Fisheries and Marine Resources

c) e e):

Ministry of Fisheries and Marine Resources (Walvis Bay) and Ministry of Fisheries and Marine Resources (Lüderitz)

ANTILLE OLANDESI

a), e) e f):

Ministry of Economic Development

b):

Ministry of Traffic, Transport and Urban Planning

c):

Ministry of Economic Development in consultation with the Ministry of Public Health, Environment and Nature

d):

Ministry of Economic Development/Ministry of Traffic, Transport and Urban Planning

g):

Government of Curaçao

NUOVA CALEDONIA

a), b), c), e), f) e g):

Service des Affaires maritimes, de la Marine Marchande et des Pêches Maritimes

d):

Etat-Major Inter-Armées

NUOVA ZELANDA

a) - g):

Ministry for Primary Industries

NICARAGUA

a):

Dirección General de Transporte Acuático del Ministerio de Transporte e Infraestructura

b), d), f), g):

Instituto Nicaragüense de la PESCA y Acuicultura (INPESCA) through Presidente Ejecutivo

c):

Instituto Nicaragüense de la PESCA y Acuicultura (INPESCA) through the Delegaciones Departamentales:

Delegación de INPESCA Puerto Cabezas

Delegación de INPESCA Chinandega

Delegación de INPESCA Bluefields

Delegación de INPESCA Rivas

e):

Dirección de Monitoreo, Vigilancia y Control, INPESCA

NIGERIA

a):

Nigerian Maritime Administration and Safety Agency (NIMASA)

b):

Federal Ministry of Agriculture & Rural Development

c), d), f):

Federal Department of Fisheries & Aquaculture (Fisheries Resources Monitoring, control & Surveillance (MCS))

e), g):

Federal Ministry of Agriculture & Rural Development, Director of Fisheries

NORVEGIA

a), b), e), f), g):

Directorate of Fisheries

c):

On behalf of the Directorate of Fisheries:

Norges Sildesalgslag

Norges Råfisklag

Sunnmøre og Romsdal Fiskesalgslag

Vest-Norges Fiskesalgslag

Rogaland Fiskesalgslag S/L

Skagerakfisk S/L

d):

Directorate of Fisheries

The Norwegian Coastguard

The Police and the Public Prosecuting Authority

OMAN

a) - g):

Ministry of Agriculture & Fisheries Wealth, Directorate-General of Fisheries

Development, Department of Surveillance & Fisheries Licensing

PAKISTAN

a), c), e), f):

Mercantile Marine Department

b) e d):

Marine Fisheries Department/Directorate of Fisheries

g):

Ministry of Livestock & Dairy Development

PANAMA

a):

Autoridad de los Recursos Acuáticos de Panamá (Dirección General de Ordenación y Manejo Costero Integral) Autoridad Marítima de Panamá (Dirección General de Marina Mercante)

b):

Dirección General de Ordenación y Manejo Costero Integral

c) - g):

Administración General

Secretaría General

Dirección General de Inspecciòn, Vigilancia y Control

PAPUA NUOVA GUINEA

a), b), f), g):

PNG National Fisheries Authority

c), d), e):

PNG National Fisheries Authority (Head Office) Monitoring Control and Surveillance Division, Audit & Certification Unit

National Fisheries Authority, Audit & Certification Unit, Lae Port Office

National Fisheries Authority, Audit & Certification Unit, Madang Port Office

National Fisheries Authority, Audit & Certification Unit, Wewak Port Office

PERÙ

a) e b):

Director-General de Extracción y Procesamiento pesquero del Ministerio and Direcciones Regionales de la Producción de los Gobiernos Regionales de Tumbes, Piura, Lambayeque, La Libertad, Ancash, Lima, Callao, Ica, Arquipa, Moquegua y Tacna

c), d), e):

Dirección General de Seguimiento, Control y Vigilancia del Ministerio de Producción and Direcciones Regionales de la Producción de los Gobiernos Regionales de Tumbes, Piura, Lambayeque, La Libertad, Ancash, Lima, Callao, Ica, Arquipa, Moquegua y Tacna

f):

Director-General de Seguimiento, Control y Vigilancia del Ministerio de la Producción

g):

Viceministro de Pesquería del Ministerio de la Producción

FILIPPINE

a):

Maritime Industry Authority

b) - g):

Bureau for Fisheries and Aquatic Resources, Department of Agriculture

RUSSIA

a) - g):

Federal Agency for Fisheries, Territorial department of Barentsevo-Belomorskoye, Primorskoye, Zapadno-Baltiyskoye, Azovo- Chernomorskoye, Amur, Okhotsk, Sakhalin-Kuril, North-Eastern.

SAINT PIERRE E MIQUELON

a), c) - g):

DTAM — Service des affaires maritime et portuaires

b):

Préfecture de Saint-Pierre et Miquelon

SENEGAL

a):

Agence nationale des Affaires maritimes

b):

Ministre en charge de la Pêche

c):

Direction de la Protection et de la Surveillance des Pêches (DPSP)

d) - g):

Direction de la Protection et de la Surveillance des Pêches (DPSP)

SEYCHELLES

a):

Seychelles Maritime Safety Administration

b):

Seychelles Licensing Authority

c) - g):

Seychelles Fishing Authority

ISOLE SALOMONE

a):

Marine Division, Ministry of Infrastructure and Development (MID)

b) - g):

Ministry of Fisheries and Marine Resources (MFMR)

SUD AFRICA

a) - g):

Branch: Fisheries Management, Department of Agriculture, Forestry and Fisheries

SRI LANKA

a) - g):

Department of Fisheries and Aquatic Resources

SANT’ELENA

a):

Registrar of Shipping, St. Helena Government

b), d) - g):

Senior Fisheries Officer, Directorate of Fisheries, St Helena Government

c):

H.M. Customs, Government of St Helena

SURINAME

a):

Maritime Authority Suriname

b) - g):

Ministry of Agriculture, Animal Husbandry and Fisheries

TAIWAN

a):

Council of Agriculture, Executive Yuan

Maritime and Port Bureau, Ministry of Transportation and Communication

b):

Council of Agriculture, Executive Yuan

c):

Fisheries Agency, Council of Agriculture, Executive Yuan

d):

Fisheries Agency, Council of Agriculture, Executive Yuan

Coast Guard Administration, Executive Yuan

e):

Fisheries Agency, Council of Agriculture, Executive Yuan

f):

Fisheries Agency, Council of Agriculture, Executive Yuan

g):

Fisheries Agency, Council of Agriculture, Executive Yuan

TERRE AUSTRALI E ANTARTICHE FRANCESI

a) - g):

Monsieur le Préfet Administrateur supérieur des Terres Australes et Antarctiques Françaises

THAILANDIA

a) e b):

The Department of Fisheries

The Marine Department

c) - g):

The Department of Fisheries

TRISTAN DA CUNHA

a):

Administration Department

b), d):

Administration Department/Fisheries Department

c), e), f), g):

Fisheries Department

TUNISIA

a):

Office de la Marine Marchande et des Ports/Ministère du Transport

b) - d):

Arrondissement de la Pêche et de l’Aquaculture de Jendouba, Bizerte, Ariana, Tunis, Nabeul, Sousse, Monastir, Mahdia, and Gabes and Division de la Pêche et de l’Aquaculture de Sfax and Médenine

e) - g):

La Direction Générale de la Pêche et de l’Aquaculture/Ministère de l’Agriculture et des Ressources hydrauliques

TURCHIA

a) e b):

81 Provincial Directorates of the Ministry of Agriculture and Rural Affairs

c):

General Directorate for Protection and Conservation, 81 Provincial Directorates of the Ministry of Agriculture and Rural Affairs, and 24 Districts Directorate of the Ministry of Agriculture and Rural Affairs.

d):

General Directorate for Protection and Conservation, 81 Provincial Directorates of the Ministry of Agriculture and Rural Affairs and Turkish Coast Guard Command

e) - g):

General Directorate for Protection and Conservation, Ministry of Agriculture and Rural Affairs

UCRAINA

a):

State Enterprise Maritime Administration of Illichivsk Sea Fishing Port

State Enterprise Maritime Administration of Kerch Sea Fishing Port

State Enterprise Office of Captain of Mariupol Sea Fishing Port

State Enterprise Office of Captain of Sevastopol Sea Fishing Port

c):

State Agency of Fisheries of Ukraine

Department of the State Agency of Fisheries of Ukraine in:

Black Sea Basin

Azov Basin

Chernihiv region

Chernivtsi region

Cherkasy region

Khmelnytskyi region

Kherson region

Kharkiv region

Ternopil region

Sumy region

Rivne region

Poltava region

Odesa region

Mykolaiv region

Lviv region

Luhansk region

Department of protection, use and reproduction of water bioresources and regulation of fisheries in Kirvohrad region

Kyiv and Kyiv region

Ivano-Krankivsk region

Zaporizhia region

Zakarpattia region

Zhytomyr region

Donetsk region

Dnipropetrovsk region

Volyn region

Vinnytsia region

b), d) - g):

State Agency of Fisheries of Ukraine (Derzhrybagentstvo of Ukraine)

EMIRATI ARABI UNITI

a) - g):

Fisheries Department, Ministry of Environment & Water (MOEW)

REPUBBLICA UNITA DELLA TANZANIA

a) - g):

Director of Fisheries Development

URUGUAY

a) - g):

Dirección Nacional de Recursos Acuáticos (DINARA)

STATI UNITI

a):

United States Coast Guard, U.S. Department of Homeland Security

b) - g):

National Marine Fisheries Service

VENEZUELA

a) e b):

Instituto Socialista de la PESCA y Acuicultura

VIETNAM

a) e b):

Directorate of Fisheries (D-FISH) at national level

Sub-Departments of Capture Fisheries and Resources Protection at provincial level

c) e f):

Sub-Departments of Capture Fisheries

d):

Fisheries Surveillance Department belonging to D-FISH

Inspections of Agriculture and Rural Development belonging to the provinces

Sub-Departments of Capture Fisheries and Resources Protection.

e) e g):

Directorate of Fisheries (D-FISH)

WALLIS E FUTUNA

a):

Le Chef du Service des Douanes et des Affaires Maritimes

b) e g):

Le Préfet, Administrateur supérieur

c) - f):

Le Directeur du Service d’Etat de l’Agriculture, de la Forêt et de la Pêche

YEMEN

a):

Maritime Affairs Authority — Ministry of Transport

b) - g):

Production & Marketing Services Sector — Ministry of Fish Wealth and its branches from Aden, Alhodeidah, Hadramout, Almahara


(1)  GU L 286 del 29.10.2008, pag. 1.


INFORMAZIONI PROVENIENTI DAGLI STATI MEMBRI

9.4.2019   

IT

Gazzetta ufficiale dell'Unione europea

C 132/44


Nota informativa della Commissione a norma dell’articolo 16, paragrafo 4, del regolamento (CE) n. 1008/2008 del Parlamento europeo e del Consiglio recante norme comuni per la prestazione di servizi aerei nella Comunità

Modifica di oneri di servizio pubblico relativi ai servizi aerei di linea

(Testo rilevante ai fini del SEE)

(2019/C 132/08)

Stato membro

Regno Unito

Rotte interessate

Glasgow – Campbeltown

Glasgow – Tiree

Glasgow – Barra

Data iniziale di entrata in vigore degli oneri di servizio

21 dicembre 1996

Data di entrata in vigore delle modifiche

25 ottobre 2019

Indirizzo presso il quale è possibile ottenere il testo e qualsiasi informazione e/o documentazione pertinente correlata all’onere di servizio pubblico

Per ulteriori informazioni contattare:

Transport Scotland

Area 2D (N)

Victoria Quay

Edinburgh

EH6 6QQ

REGNO UNITO

Tel. 44 1312440854

Email: Michael.Bratcher@transport.gov.scot

Persona da contattare: Michael Bratcher, Policy Officer, Aviation Team


9.4.2019   

IT

Gazzetta ufficiale dell'Unione europea

C 132/45


Nota informativa della Commissione a norma dell’articolo 17, paragrafo 5, del regolamento (CE) n. 1008/2008 del Parlamento europeo e del Consiglio recante norme comuni per la prestazione di servizi aerei nella Comunità

Bando di gara per la prestazione di servizi aerei di linea in conformità agli oneri di servizio pubblico

(Testo rilevante ai fini del SEE)

(2019/C 132/09)

Stato membro

Regno Unito

Rotte interessate

Glasgow – Campbeltown

Glasgow – Tiree

Glasgow – Barra

Periodo di validità del contratto

25 ottobre 2019 – 24 ottobre 2023

Termine ultimo per la presentazione delle offerte

ore 12.00 del 24 giugno 2019

Indirizzo presso il quale è possibile ottenere il testo del bando di gara e qualsiasi informazione e/o documentazione pertinente correlata alla gara d’appalto e all’onere di servizio pubblico

Transport Scotland

Area 2D (N)

Victoria Quay

Edinburgh

EH6 6QQ

REGNO UNITO

Tel. +44 1312440854

Email: Michael.Bratcher@transport.gov.scot

Persona di contatto: Michael Bratcher, Policy Officer, Aviation Team


V Avvisi

PROCEDIMENTI RELATIVI ALL'ATTUAZIONE DELLA POLITICA DELLA CONCORRENZA

Commissione europea

9.4.2019   

IT

Gazzetta ufficiale dell'Unione europea

C 132/46


Notifica preventiva di concentrazione

(Caso M.9293 — Iconex/Hansol Denmark/R+S Group)

(Testo rilevante ai fini del SEE)

(2019/C 132/10)

1.   

In data 1o aprile 2019 è pervenuta alla Commissione la notifica di un progetto di concentrazione in conformità dell’articolo 4 e a seguito di un rinvio ai sensi dell’articolo 4, paragrafo 5, del regolamento (CE) n. 139/2004 del Consiglio (1).

La notifica riguarda le seguenti imprese:

Iconex LLC («Iconex», Stati Uniti),

Hansol Denmark ApS e relative controllate, compresa Schades A/S, («Hansol Denmark», Danimarca), controllata da Hansol Paper Co. Ltd («Hansol Paper», Corea del Sud),

R+S Group GmbH («R+S Group», Germania), controllata da Hansol Paper Co. Ltd («Hansol Paper», Corea del Sud).

Iconex acquisisce, ai sensi dell’articolo 3, paragrafo 1, lettera b), del regolamento sulle concentrazioni, il controllo esclusivo dell’insieme di Hansol Denmark e R+S Group (collettivamente «imprese oggetto dell’operazione») mediante acquisto di quote/azioni.

La concentrazione è stata rinviata alla Commissione dal Bundeskartellamt a norma dell’articolo 22, paragrafo 3, del regolamento sulle concentrazioni. Successivamente si è associata al rinvio anche la Repubblica francese.

2.   

Le attività svolte dalle imprese interessate sono le seguenti:

—   Iconex: trasformazione e fornitura di carta termica leggera («LWTP») per vari prodotti finali tra cui rotoli di carta per ricevute, consumabili per stampanti e etichette autoadesive. Iconex fornisce rotoli ed etichette trasformati a un’ampia gamma di industrie;

—   Hansol Denmark: trasformazione e fornitura di LWTP per vari prodotti finali tra cui rotoli di carta per ricevute ed etichette autoadesive. Hansol Denmark fornisce rotoli ed etichette trasformati a un’ampia gamma di industrie;

—   R+S Group: trasformazione e fornitura di LWTP per ricevute, scontrini ed etichette autoadesive. R+S Group fornisce rotoli ed etichette trasformati a un’ampia gamma di industrie.

3.   

A seguito di un esame preliminare la Commissione ritiene che la concentrazione notificata possa rientrare nell’ambito di applicazione del regolamento sulle concentrazioni. Tuttavia si riserva la decisione definitiva al riguardo.

4.   

La Commissione invita i terzi interessati a presentare eventuali osservazioni sulla concentrazione proposta.

Le osservazioni devono pervenire alla Commissione entro dieci giorni dalla data di pubblicazione della presente comunicazione, con indicazione del seguente riferimento:

M.9293 — Iconex/Hansol Denmark/R+S Group

Le osservazioni possono essere trasmesse alla Commissione per e-mail, per fax o per posta, ai seguenti recapiti:

Indirizzo e-mail: COMP-MERGER-REGISTRY@ec.europa.eu

Fax + 32 22964301

Indirizzo postale:

Commissione europea

Direzione generale Concorrenza

Protocollo Concentrazioni

1049 Bruxelles

BELGIO


(1)  GU L 24 del 29.1.2004, pag. 1 (il «regolamento sulle concentrazioni»).