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ISSN 1977-0944 |
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Gazzetta ufficiale dell’Unione europea |
C 411 |
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Edizione in lingua italiana |
Comunicazioni e informazioni |
61° anno |
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Sommario |
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IV Informazioni |
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INFORMAZIONI PROVENIENTI DALLE ISTITUZIONI, DAGLI ORGANI E DAGLI ORGANISMI DELL'UNIONE EUROPEA |
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Parlamento europeo |
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2018/C 411/01 |
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IT |
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IV Informazioni
INFORMAZIONI PROVENIENTI DALLE ISTITUZIONI, DAGLI ORGANI E DAGLI ORGANISMI DELL'UNIONE EUROPEA
Parlamento europeo
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13.11.2018 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell’Unione europea |
C 411/1 |
RELAZIONE SULLA GESTIONE DI BILANCIO E FINANZIARIA
SEZIONE I: PARLAMENTO EUROPEO
ESERCIZIO FINANZIARIO 2017
(2018/C 411/01)
INDICE
| INTRODUZIONE | 4 |
|
I. |
LA GESTIONE FINANZIARIA: ASPETTI GENERALI | 4 |
|
A. |
Bilancio iniziale e bilanci rettificativi | 6 |
|
B. |
Impegni e pagamenti | 6 |
|
C. |
Stanziamenti riportati dal 2017 al 2018 | 6 |
|
D. |
Utilizzo degli stanziamenti riportati dal 2016 al 2017 | 6 |
|
E. |
Entrate | 7 |
|
F. |
Stanziamenti a titolo di entrate con destinazione specifica | 8 |
|
G. |
Annullamenti di stanziamenti correnti | 9 |
|
H. |
Storni | 9 |
|
II. |
GESTIONE FINANZIARIA PER CAPITOLO | 10 |
|
A. |
Capitolo 1 0 «Membri dell’istituzione» | 13 |
|
B. |
Capitolo 1 2 «Funzionari e agenti temporanei» | 14 |
|
C. |
Capitolo 1 4 «Altro personale e prestazioni esterne» | 16 |
|
D. |
Capitolo 1 6 «Altre spese concernenti le persone appartenenti all’istituzione» | 17 |
|
E. |
Capitolo 2 0 «Immobili e spese accessorie» | 18 |
|
F. |
Capitolo 2 1 «Informatica, apparecchiature e mobilio» | 19 |
|
G. |
Capitolo 2 3 «Spese amministrative correnti» | 21 |
|
H. |
Capitolo 3 0 «Riunioni e conferenze» | 21 |
|
I. |
Capitolo 3 2 «Consulenze e informazione: acquisto, archiviazione, produzione e diffusione» | 22 |
|
J. |
Capitolo 4 0 «Spese particolari di talune istituzioni e di taluni organismi» | 24 |
|
K. |
Capitolo 4 2 «Spese relative agli assistenti parlamentari» | 25 |
|
L. |
Capitolo 4 4 «Riunioni e altre attività di deputati ed ex deputati» | 25 |
|
M. |
Titolo 10 «Altre spese» | 25 |
|
III. |
OBIETTIVI 2017 E RISULTATI | 26 |
|
A. |
Potenziare la sicurezza e la sicurezza informatica del Parlamento | 26 |
|
A.1. |
Cooperazione con le autorità nazionali e le altre istituzioni | 26 |
|
A.2. |
Progetto iPACS | 27 |
|
A.3. |
Misure volte a rafforzare la sicurezza degli edifici del Parlamento | 27 |
|
A.4. |
Internalizzazione del servizio autisti | 27 |
|
A.5. |
Sicurezza delle TIC | 27 |
|
B. |
Impatto della Brexit | 27 |
|
C. |
Rafforzare il lavoro del Parlamento — migliorare il supporto prestato ai deputati nell’esercizio del loro mandato | 28 |
|
C.1. |
Ricerca e gestione delle conoscenze | 28 |
|
C.2. |
Sostegno alle priorità politiche | 28 |
|
C.3. |
Politiche interne | 29 |
|
C.4. |
Politiche esterne | 29 |
|
C.5. |
Il portale dei deputati e il portale elettronico dei deputati (e-Portal) | 30 |
|
D. |
Eliminazione graduale della deroga per la lingua irlandese | 30 |
|
E. |
Comunicazione — rendere il Parlamento attraente per il pubblico e i visitatori | 31 |
|
E.1. |
Dialogo con i media e le parti interessate | 31 |
|
E.2. |
Programma «Scuola ambasciatrice del Parlamento europeo» | 31 |
|
E.3. |
Progetti riguardanti i visitatori | 31 |
|
E.4. |
Eventi e mostre | 32 |
|
E.5. |
Premio LUX, Premio Sacharov e Premio del cittadino europeo | 32 |
|
E.6. |
Richieste di informazioni dei cittadini (Ask EP) | 32 |
|
E.7. |
Altre attività | 32 |
|
F. |
Proseguimento dell’attuazione dei programmi pluriennali di razionalizzazione e modernizzazione di settori nevralgici dell’amministrazione del Parlamento | 33 |
|
F.1. |
Politica immobiliare | 33 |
|
F.2. |
Politica ambientale | 35 |
|
F.3. |
Politica di ristorazione | 36 |
|
F.4. |
Modernizzazione delle tecnologie dell’informazione | 36 |
|
F.5. |
Gestione delle risorse umane | 37 |
|
IV. |
ELENCO DELLE TABELLE E DEI GRAFICI | 40 |
ALLEGATI
|
Allegato I – |
Riepilogo degli storni C nell’esercizio 2017 | 42 |
|
Allegato II – |
Riepilogo degli storni P nell’esercizio 2017 | 45 |
|
Allegato III – |
Esecuzione degli stanziamenti del 2017 | 49 |
|
Allegato IV – |
Esecuzione degli stanziamenti riportati di diritto dall’esercizio precedente | 57 |
|
Allegato V – |
Esecuzione degli stanziamenti a titolo delle entrate con destinazione specifica interne | 62 |
|
Allegato VI – |
Situazione delle entrate nel 2017 | 67 |
INTRODUZIONE
|
1. |
La presente relazione analizza la gestione di bilancio e finanziaria del Parlamento europeo durante l’esercizio 2017. Essa illustra l’utilizzo delle risorse finanziarie e gli eventi che hanno avuto un’incidenza significativa sulle attività svolte nel corso dell’esercizio (parti I e II) e fornisce un quadro dei risultati conseguiti rispetto agli obiettivi fissati per il 2017 (parte III). |
|
2. |
La relazione è stata redatta in conformità dell’articolo 142 del regolamento (UE, Euratom) n. 966/2012 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 25 ottobre 2012, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale dell’Unione e che abroga il regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio (1), in appresso «il regolamento finanziario», e dell’articolo 227 del regolamento delegato (UE) n. 1268/2012 della Commissione, del 29 ottobre 2012, recante le modalità di applicazione del regolamento finanziario (2). L’analisi si basa sui conti provvisori presentati dal contabile. |
I. LA GESTIONE FINANZIARIA: ASPETTI GENERALI
|
3. |
Gli stanziamenti definitivi del Parlamento per il 2017 ammontavano a 1 909 590 000 EUR, pari al 19,25 % del massimale della rubrica V del quadro finanziario pluriennale (3). La tabella 1 in appresso presenta un quadro dell’esecuzione del bilancio del Parlamento per l’esercizio 2017.
Tabella 1 Utilizzo degli stanziamenti (4)
|
A. Bilancio iniziale e bilanci rettificativi
|
4. |
Gli stanziamenti iniziali del bilancio del Parlamento per il 2017 ammontavano a 1 909 590 000 EUR. Tale importo rappresenta un aumento del 3,9 % rispetto al bilancio definitivo del 2016 (1 838 613 983 EUR). |
B. Impegni e pagamenti
|
5. |
Gli impegni ammontavano a 1 889 574 057 EUR, importo che corrisponde al 99 % degli stanziamenti definitivi (2016: 99,2 %). I pagamenti ammontavano a 1 599 788 767 EUR, importo che corrisponde all’84,7 % degli impegni (2016: 84,4 %). |
C. Stanziamenti riportati dal 2017 al 2018
|
6. |
I riporti automatici all’esercizio 2018 ammontavano a 289 785 291 EUR, ossia al 15,3 % degli stanziamenti totali impegnati (2016: 15,6 %). I riporti non automatici di stanziamenti all’esercizio 2018, in applicazione dell’articolo 13 del regolamento finanziario, sono stati pari a 2 564 000 EUR. Non vi sono stati riporti non automatici di stanziamenti dal 2016 al 2017. |
D. Utilizzo degli stanziamenti riportati dal 2016 al 2017
|
7. |
I riporti automatici di stanziamenti al 2017 ammontavano a 285 312 645 EUR (2016: 289 323 907 EUR). I pagamenti a titolo di tali riporti si sono attestati a 262 940 988 EUR, pari al 92,2 % (2016: 92,6 %). L’importo degli stanziamenti annullati è quindi risultato pari a 22 371 657 EUR, registrando un aumento del 4,9 % rispetto al 2016 (21 324 484 EUR) e rappresentando tuttavia una diminuzione netta rispetto ai riporti dal 2015 annullati nel 2016 (25 315 611 EUR, o -15,8 %). Gli annullamenti hanno interessato principalmente i seguenti articoli: articolo 2 0 0 «Immobili», articolo 4 0 2 «Finanziamento dei partiti politici europei» e articolo 4 0 3 «Finanziamento delle fondazioni politiche europee», articolo 2 0 2 «Spese attinenti agli immobili», articolo 3 2 4 «Produzione e diffusione» e articolo 1 0 0 «Indennità e assegni fissi». Gli annullamenti concernenti questi sei articoli hanno rappresentato l’80 % del totale degli importi annullati. |
|
8. |
Gli importi annullati e i motivi principali degli annullamenti figurano nella tabella 2.
Tabella 2 Principali motivi degli annullamenti di riporti automatici dal 2016 al 2017
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E. Entrate
|
9. |
L’importo totale delle entrate contabilizzate al 31 dicembre 2017 era di 206 991 865 EUR (2016: 183 381 513 EUR), di cui 50 052 674 EUR di entrate con destinazione specifica (2016: 30 589 787). |
|
10. |
La tabella 3 presenta, capitolo per capitolo, l’evoluzione delle entrate nel 2016 rispetto all’esercizio 2017.
Tabella 3 Evoluzione delle entrate dal 2016 al 2017
|
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F. Stanziamenti a titolo di entrate con destinazione specifica
|
11. |
Le entrate con destinazione specifica disponibili nel 2017 ammontavano a 50 052 674 EUR (2016: 30 589 787 EUR). Gli impegni ammontavano a 13 981 327 EUR, ossia un tasso d’impegno del 27,9 % (2016: 39,3 %). I pagamenti ammontavano a 10 966 895 EUR, pari al 78,4 % degli impegni (2016: 63,2 %). |
|
12. |
Nel 2010 lo Stato belga ha effettuato un versamento di 85 897 000 EUR a seguito dell’assunzione a suo carico del costo del terreno degli edifici D4 e D5 e delle spese di urbanizzazione della piattaforma sovrastante la stazione di Bruxelles-Luxembourg. Tale versamento ha costituito un’entrata con destinazione specifica esterna ai sensi dell’articolo 21, paragrafo 2, del regolamento finanziario. Gli stanziamenti relativi a tale entrata con destinazione specifica sono stati utilizzati per l’acquisto e la sistemazione dell’edificio Martens. Per quanto riguarda questo progetto immobiliare, sono stati eseguiti pagamenti per un importo totale di 74 250 579 EUR nel 2016 e di 11 646 421 EUR nel 2017. |
G. Annullamenti di stanziamenti correnti
|
13. |
È stato annullato un importo pari a 17 451 943 EUR (2016: 14 769 811 EUR), che corrisponde allo 0,9 % degli stanziamenti definitivi (2016: 0,8 %). I motivi principali di tali annullamenti figurano nella tabella in appresso:
Tabella 4 Principali motivi degli annullamenti di stanziamenti correnti nel 2017
|
H. Storni
Tabella 5
Storni secondo la base giuridica
|
Numero di storni |
Importo stornato (EUR) |
In % degli stanziamenti definitivi |
|
Storni C (articoli 27 e 46 del regolamento finanziario) |
||
|
7 storni C |
57 402 860 |
3,01 |
|
di cui storni di recupero |
40 850 000 |
2,14 |
|
Storni P (articolo 25, paragrafo 1, del regolamento finanziario) |
||
|
10 storni P di stanziamenti correnti |
19 834 220 |
1,04 |
|
17 storni C + P su stanziamenti correnti |
77 237 080 |
4,04 |
|
14. |
Nel corso dell’esercizio, sette storni C (compresi gli storni cosiddetti «di recupero») sono stati approvati a norma degli articoli 27 e 46 del regolamento finanziario. Il loro importo era pari a 57 402 860 EUR, che corrisponde al 3,01 % degli stanziamenti definitivi (nel 2016: sette storni C pari al 3,6 % degli stanziamenti definitivi). Gli storni di recupero sono stati pari a 40 850 000 EUR, registrando una diminuzione del 23,6 % rispetto al 2016 (53 500 000 EUR). Il presidente ha autorizzato 10 storni P di stanziamenti correnti a norma dell’articolo 25, paragrafo 1, del regolamento finanziario (12), per un importo totale di 19 834 220 EUR, che corrisponde all’1,04 % degli stanziamenti definitivi (nel 2016: 16 storni P pari all’1,0 % degli stanziamenti definitivi).
Tabella 6 Analisi degli storni C per categoria di spesa e per obiettivo
|
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II. GESTIONE FINANZIARIA PER CAPITOLO
|
15. |
Questa parte esamina l’utilizzo degli stanziamenti per capitolo di bilancio, la loro percentuale sul bilancio totale e la loro evoluzione rispetto all’esercizio precedente. Quattro capitoli rappresentano da soli il 69,5 % della totalità degli impegni. Si tratta del capitolo 1 0 «Membri dell’Istituzione», del capitolo 1 2 «Funzionari e agenti temporanei», del capitolo 2 0 «Immobili e spese accessorie» e del capitolo 4 2 «Spese relative agli assistenti parlamentari». |
|
16. |
La tabella 7 presenta, capitolo per capitolo, l’evoluzione degli stanziamenti impegnati nel 2017 rispetto all’esercizio 2016. I grafici 1 e 2 illustrano rispettivamente le parti relative e l’evoluzione dal 2016 al 2017.
Tabella 7 Evoluzione degli stanziamenti impegnati dal 2016 al 2017 (1)
Grafico 1 Ripartizione degli impegni nel 2017 per capitolo
Grafico 2 Evoluzione degli stanziamenti impegnati per capitolo tra il 2016 e il 2017
|
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A. Capitolo 1 0 «Membri dell’istituzione»
Tabella 8
Evoluzione degli stanziamenti impegnati dal 2016 al 2017: Capitolo 1 0
|
(EUR) |
||||||
|
Voce |
Denominazione |
Ripartizione del capitolo nel 2017 |
2017 |
2016 |
Differenza |
Variazione |
|
2017/2016 |
||||||
|
1 0 0 0 |
Indennità |
37 % |
75 582 239 |
73 871 419 |
1 710 820 |
2 % |
|
1 0 0 4 |
Spese di viaggio ordinarie |
33 % |
66 850 000 |
66 290 000 |
560 000 |
1 % |
|
1 0 0 5 |
Altre spese di viaggio |
3 % |
5 700 000 |
6 150 000 |
- 450 000 |
- 7 % |
|
1 0 0 6 |
Indennità di spese generali |
19 % |
38 910 938 |
38 937 488 |
-26 550 |
0 % |
|
1 0 2 0 |
Indennità transitorie |
0 % |
645 728 |
1 725 886 |
-1 080 159 |
- 63 % |
|
1 0 3 0 |
Pensioni di anzianità (SID) |
5 % |
10 450 954 |
10 521 344 |
-70 390 |
- 1 % |
|
Altre |
Altre |
3 % |
5 829 441 |
5 871 082 |
-41 641 |
- 1 % |
|
Capitolo: 1 0 — Membri dell’istituzione |
100 % |
203 969 300 |
203 367 219 |
602 081 |
0 % |
|
|
17. |
L’indennità (retribuzione lorda) dei deputati è pari al 38,5 % del trattamento economico di base di un giudice della Corte di giustizia delle Comunità europee (13). La ragione principale dell’aumento degli impegni nella voce 1 0 0 0 tra il 2016 e il 2017 è l’indicizzazione delle retribuzioni del 3,3 %, con effetto retroattivo al 1o luglio 2016. L’indennità mensile lorda dei deputati è aumentata a 8 484 EUR dal 1o luglio 2016 al 30 giugno 2017. Un importo totale di 562 154 EUR è stato versato retroattivamente per i mesi da luglio a dicembre 2017. |
|
18. |
L’aumento degli impegni alla voce 1 0 0 4 «Spese di viaggio ordinarie» rispetto al 2016 è collegato principalmente all’inflazione e alla revisione delle indennità dei deputati. La diminuzione degli impegni alla voce 1 0 0 5 «Altre spese di viaggio» può essere spiegata dall’effettivo tasso di esecuzione. |
|
19. |
La voce 1 0 0 6 è destinata a coprire le spese legate alle attività parlamentari dei deputati. L’indennità era pari a 4 320 EUR al mese per deputato nel 2017 (con un aumento dello 0,5 % rispetto al 2016) ed è stata versata mensilmente su richiesta del deputato. |
|
20. |
La riduzione alla voce 1 0 2 0 «Indennità transitorie» tra il 2016 e il 2017 rispecchia l’effetto che va esaurendosi dei deputati che sono giunti alla fine del mandato dopo le elezioni del 2014 e hanno presentato la domanda di indennità transitoria (14). |
|
21. |
La voce 1 0 3 0 «Pensioni di anzianità (SID)» è destinata a coprire il versamento di una pensione di anzianità dopo la cessazione del mandato del deputato che beneficia delle condizioni previste nella precedente regolamentazione, sostituita dall’entrata in vigore dello statuto dei deputati nel 2009 (15). I diritti alla pensione di anzianità maturati fino alla data di entrata in vigore dello statuto restano acquisiti. Attualmente le disposizioni riguardanti il regime pensionistico si applicano esclusivamente ai deputati eletti in Francia e in Italia, mentre tutti gli altri deputati hanno il diritto di aderire a regimi pensionistici gestiti da enti nazionali. I deputati al Parlamento europeo eletti in Italia che non beneficiavano di un regime pensionistico a livello nazionale e i deputati al Parlamento europeo eletti in Francia che hanno un regime pensionistico differente dei deputati dell’Assemblea nazionale avevano la possibilità di versare al bilancio del Parlamento contributi calcolati sulla stessa base di quella dei deputati eletti al parlamento nazionale in Italia e in Francia al fine di acquisire i medesimi diritti pensionistici di cui beneficiano i deputati eletti al Parlamento nazionale. Alla fine del 2017 vi erano 396 beneficiari contro i 390 beneficiari alla fine del 2016. |
B. Capitolo 1 2 «Funzionari e agenti temporanei»
Tabella 9
Evoluzione degli stanziamenti impegnati dal 2016 al 2017: Capitolo 1 2
|
(EUR) |
||||||
|
Voce |
Denominazione |
Ripartizione del capitolo nel 2017 |
2017 |
2016 |
Differenza |
Variazione |
|
2017/2016 |
||||||
|
1 2 0 0 |
Retribuzioni e indennità |
99 % |
637 428 656 |
621 577 767 |
15 850 889 |
3 % |
|
1 2 0 4 |
Diritti relativi all’entrata in servizio, al trasferimento e alla cessazione dal servizio |
0,5 % |
2 950 000 |
3 425 000 |
- 475 000 |
- 14 % |
|
Altre |
Altre |
0,2 % |
994 792 |
817 433 |
177 359 |
22 % |
|
Capitolo: 1 2 — Funzionari e agenti temporanei |
100 % |
641 373 448 |
625 820 200 |
15 553 248 |
2 % |
|
|
22. |
Le spese relative ai funzionari e agli agenti temporanei sono ammontate, nel 2017, a 641 373 448 EUR, il che ne fa la principale categoria di spesa (che rappresenta il 34 % del totale degli impegni per il 2017). La dinamica del capitolo segue essenzialmente quella della voce 1 2 0 0 «Retribuzioni e indennità», che rappresenta il 99 % degli stanziamenti del capitolo 1 2. |
|
23. |
Gli impegni alla voce 1 2 0 0 «Retribuzioni e indennità» ammontano a 637 428 656 EUR e sono aumentati del 3 % rispetto al 2016. Tale evoluzione riflette la progressione delle carriere nonché l’indicizzazione delle retribuzioni. Infatti, nel dicembre 2017 le retribuzioni dei funzionari e degli altri agenti dell’Unione europea sono state aumentate dell’1,5 %, con effetto retroattivo al 1o luglio 2017. |
|
24. |
Gli impegni alla voce 1 2 0 4 «Diritti relativi all’entrata in servizio, al trasferimento e alla cessazione dal servizio» ammontano a 2 950 000 EUR; tali impegni, a causa del numero più basso di funzionari e di altri agenti che sono entrati in servizio e hanno cessato il servizio, sono diminuiti del 14 % rispetto al 2016. |
|
25. |
Al 31 dicembre 2017, erano impiegati al Parlamento 6 100 funzionari e agenti temporanei, di cui 5 269 presso il segretariato generale e 831 presso i gruppi politici. |
|
26. |
Per quanto concerne la suddivisione del personale per genere, al 31 dicembre 2017 le donne rappresentavano il 59 % del totale del personale del Parlamento, il 36 % dei capi unità, il 30 % dei direttori e il 15 % dei direttori generali. La ripartizione del personale per gruppo di funzione e genere figura nel grafico che segue.
Grafico 3 Personale del Parlamento ripartito per genere
Fonte: DG PERSONALE |
C. Capitolo 1 4 «Altro personale e prestazioni esterne»
Tabella 10
Evoluzione degli stanziamenti impegnati dal 2016 al 2017: Capitolo 1 4
|
(EUR) |
||||||
|
Voce |
Denominazione |
Ripartizione del capitolo nel 2017 |
2017 |
2016 |
Differenza |
Variazione |
|
2017/2016 |
||||||
|
1 4 0 0 |
Altri agenti — segretariato generale e gruppi politici |
32 % |
43 861 463 |
63 001 439 |
-19 139 976 |
- 30 % |
|
1 4 0 4 |
Tirocini, sovvenzioni e scambi di funzionari |
5 % |
7 168 127 |
7 033 670 |
134 457 |
2 % |
|
1 4 0 5 |
Spese per l’interpretazione |
34 % |
47 589 860 |
48 598 750 |
-1 008 890 |
- 2 % |
|
1 4 2 0 |
Servizi di traduzione esterna |
7 % |
9 237 086 |
6 917 292 |
2 319 794 |
34 % |
|
Altre |
Altre |
22 % |
30 151 052 |
0 |
|
— |
|
Capitolo 1 4 Altro personale e prestazioni esterne |
100 % |
138 007 588 |
125 551 151 |
12 456 437 |
10 % |
|
|
27. |
La principale ragione dell’aumento degli stanziamenti impegnati all’interno di questo capitolo è l’aumento degli impegni per gli altri agenti, sostanzialmente dovuto all’internalizzazione del personale di sicurezza e del servizio autisti per i deputati. Un’altra ragione importante è l’aumento, nel 2017, delle esigenze in materia di traduzione esterna (+2,3 milioni di EUR rispetto al 2016). Gli impegni per l’interpretazione esterna hanno invece registrato un calo del 2 %. |
|
28. |
La diminuzione registrata per la voce 1 4 0 0 «Altri agenti» è principalmente dovuta al trasferimento di stanziamenti alle due nuove linee 1 4 0 1 e 1 4 0 2, create per tenere conto dell’internalizzazione dei servizi di sicurezza e del servizio autisti per i deputati. Al 31 dicembre 2017 risultavano assunti presso il Parlamento 1 719 agenti contrattuali (al 31 dicembre 2016: 1 538, vale a dire + 11 %). Nel grafico 4 figura una suddivisione degli agenti contrattuali per gruppo di funzioni (16) e per genere. Tale voce è destinata essenzialmente a finanziare le retribuzioni, compresi gli assegni e le indennità, degli altri agenti, segnatamente gli agenti contrattuali, i contributi del datore di lavoro ai vari regimi di previdenza sociale e le incidenze dei coefficienti correttori applicabili alla retribuzione di tali agenti, nonché l’assunzione di personale interinale.
Grafico 4 Agenti contrattuali per gruppo di funzioni e genere nel 2017
Fonte: DG PERSONALE |
|
29. |
L’evoluzione della voce 1 4 0 4 «Tirocini, sovvenzioni e scambi di funzionari» dipende essenzialmente dall’estensione del regime di tirocini retribuiti «Robert Schuman». Nel secondo semestre, hanno ricevuto una sovvenzione più di 360 tirocinanti. |
|
30. |
L’evoluzione della voce 1 4 0 5 «Spese per l’interpretazione» dipende essenzialmente da cambiamenti nelle caratteristiche dell’attività del Parlamento che richiedono servizi di interpretazione e nel livello dei servizi di interpretazione forniti alle altre istituzioni (17) nel 2017. Ciò porta a una diminuzione del numero dei giorni in cui l’interpretazione è stata fornita dagli agenti interpreti di conferenza. Gli impegni alla voce coprono le retribuzioni, i contributi sociali, le spese di viaggio e le indennità di soggiorno degli agenti interpreti di conferenza assunti dal Parlamento per l’interpretazione durante le riunioni da esso organizzate. |
|
31. |
Nel 2017 gli agenti interpreti di conferenza hanno assicurato 50 531 giornate di interpretazione (nel 2016: 52 121 giornate; - 5 %) per il Parlamento e le altre istituzioni (nei casi in cui tale servizio doveva essere fornito dal Parlamento). |
|
32. |
La variazione della voce 1 4 2 0 «Servizi di traduzione esterna» si spiega con la natura ciclica della domanda di traduzione durante il ciclo legislativo. |
D. Capitolo 1 6 «Altre spese concernenti le persone appartenenti all’istituzione»
Tabella 11
Evoluzione degli stanziamenti impegnati dal 2016 al 2017: Capitolo 1 6
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(EUR) |
||||||
|
Voce |
Denominazione |
Ripartizione del capitolo nel 2017 |
2017 |
2016 |
Differenza |
Variazione |
|
2017/2016 |
||||||
|
1 6 1 2 |
Perfezionamento professionale |
34 % |
5 079 597 |
5 535 265 |
- 455 669 |
- 8 % |
|
1 6 5 2 |
Spese di funzionamento corrente dei ristoranti e delle mense |
1 % |
180 000 |
615 000 |
- 435 000 |
- 71 % |
|
1 6 5 4 |
Strutture per l’infanzia |
45 % |
6 574 599 |
5 517 444 |
1 057 155 |
19 % |
|
Altre |
Altre |
20 % |
2 909 061 |
2 773 780 |
135 281 |
5 % |
|
Capitolo: 1 6 — Altre spese concernenti le persone appartenenti all’istituzione |
100 % |
14 743 257 |
14 441 490 |
301 768 |
2 % |
|
|
33. |
Gli impegni alla voce 1 6 1 2 «Perfezionamento professionale», coprono le spese relative alla formazione destinata a migliorare le competenze del personale nonché l’efficienza e l’efficacia dell’istituzione. Nel 2017 sono state registrate 5 315 partecipazioni a corsi di lingue (2016: 5 606), 1 966 partecipazioni a formazioni in informatica (2016: 2 120) e 714 partecipazioni a formazioni nel settore finanziario (2016: 874). Sono state censite circa 14 279 partecipazioni a formazioni generali interne (2016: 11 873) e 333 partecipazioni a corsi di formazione esterni (2016: 353) (18). |
|
34. |
La diminuzione degli impegni alla voce 1 6 5 2 «Spese di funzionamento corrente dei ristoranti e delle mense» nel 2017 può essere dovuta all’utilizzo di entrate con destinazione specifica (recupero eccezionale dell’IVA presso le autorità francesi). |
|
35. |
Gli impegni alla voce 1 6 5 4 sono destinati a coprire il contributo del Parlamento a tutte le spese del Centro per l’infanzia come pure degli asili nido esterni con i quali è stata conclusa una convenzione (19). L’aumento rispetto al 2016 è dovuto all’aumento del numero di posti negli asili nido privati a Bruxelles e del contributo del Parlamento all’Ufficio «Infrastrutture e logistica» per strutture di doposcuola in tale città, nonché all’aumento dei prezzi degli asili nido a seguito della firma del contratto con il nuovo dirigente del CPE V a Lussemburgo. |
E. Capitolo 2 0 «Immobili e spese accessorie»
Tabella 12
Evoluzione degli stanziamenti impegnati dal 2016 al 2017: Capitolo 2 0
|
(EUR) |
||||||
|
Voce |
Denominazione |
Ripartizione del capitolo nel 2017 |
2017 |
2016 |
Differenza |
Variazione |
|
2017/2016 |
||||||
|
2 0 0 1 |
Canoni enfiteutici |
15 % |
40 850 000 |
53 500 000 |
-12 650 000 |
- 24 % |
|
2 0 0 5 |
Costruzione di immobili |
12 % |
30 972 579 |
17 788 807 |
13 183 772 |
74 % |
|
2 0 0 7 |
Sistemazione dei locali |
25 % |
67 303 370 |
60 652 106 |
6 651 264 |
11 % |
|
2 0 2 2 |
Manutenzione, riparazione, conduzione e pulizia degli immobili |
21 % |
57 073 754 |
51 216 628 |
5 857 126 |
11 % |
|
2 0 2 6 |
Sicurezza e sorveglianza degli immobili |
6 % |
16 774 496 |
16 231 922 |
542 574 |
3 % |
|
Altre |
Altre |
20 % |
54 614 504 |
52 210 233 |
2 404 271 |
5 % |
|
Capitolo 2 0 — Immobili e spese accessorie |
100 % |
267 588 704 |
251 599 697 |
15 989 008 |
6 % |
|
|
36. |
Nel bilancio 2017 non era inizialmente stato iscritto alcuno stanziamento alla voce 2 0 0 1 «Canoni enfiteutici»: la dotazione di questa voce è stata rafforzata con 40 850 000 EUR alla fine dell’esercizio in occasione dello storno di recupero. Tutti gli stanziamenti della voce sono stati impegnati per il progetto di ampliamento dell’edificio Adenauer a Lussemburgo (progetto KAD). |
|
37. |
La variazione degli impegni alla voce 2 0 0 5 «Costruzione di immobili» è dovuta ai lavori di costruzione dell’edificio KAD a Lussemburgo (14 192 579 EUR) e alla sistemazione dell’edificio MARTENS a Bruxelles (16 780 000 EUR). |
|
38. |
L’aumento degli impegni relativi alla voce 2 0 0 7 «Sistemazione dei locali» non è legato ai lavori normali e ricorrenti. Come nel 2016, tale aumento risulta principalmente da investimenti eccezionali nella sicurezza degli edifici. |
|
39. |
La voce 2 0 2 2 «Manutenzione, riparazione, conduzione e pulizia degli immobili» copre le spese di manutenzione dei locali (ad esempio, pulizia e spazi verdi) e quelle di manutenzione delle attrezzature e degli impianti negli edifici (rustico e finitura, tecniche speciali, ascensori ecc.). L’aumento registrato per questa voce rispetto al 2016 si spiega sostanzialmente con un nuovo contratto per la manutenzione degli edifici a Lussemburgo, che presenta più componenti rispetto al precedente e prezzi più elevati. |
|
40. |
Gli impegni alla voce 2 0 2 6 «Sicurezza e sorveglianza degli immobili» coprono principalmente le spese di custodia e di sorveglianza degli edifici occupati dal Parlamento nei tre luoghi di lavoro abituali e degli uffici d’informazione. L’aumento degli impegni nel 2017 risulta da tre elementi principali: l’estensione del perimetro a Strasburgo in seguito all’apertura di un nuovo edificio e del mini-Parlamentarium, l’aumento dei prezzi dei contratti e il mantenimento del livello di allerta giallo. |
F. Capitolo 2 1 «Informatica, apparecchiature e mobilio»
Tabella 13
Evoluzione degli stanziamenti impegnati dal 2016 al 2017: Capitolo 2 1
|
(EUR) |
||||||
|
Voce |
Denominazione |
Ripartizione del capitolo nel 2017 |
2017 |
2016 |
Differenza |
Variazione |
|
2017/2016 |
||||||
|
2 1 0 0 |
Informatica e telecomunicazioni — Attività ricorrenti — Funzionamento |
16 % |
27 914 346 |
25 283 870 |
2 630 476 |
10 % |
|
2 1 0 1 |
Informatica e telecomunicazioni — Attività ricorrenti — Infrastrutture |
10 % |
17 883 248 |
17 647 113 |
236 135 |
1 % |
|
2 1 0 2 |
Informatica e telecomunicazioni — Attività ricorrenti — Supporto generale agli utenti |
7 % |
12 330 194 |
12 148 515 |
181 679 |
1 % |
|
2 1 0 3 |
Informatica e telecomunicazioni — Attività ricorrenti — Gestione delle applicazioni TIC |
13 % |
23 411 798 |
18 162 835 |
5 248 963 |
29 % |
|
2 1 0 4 |
Informatica e telecomunicazioni — Investimenti in infrastrutture |
15 % |
26 396 936 |
20 450 328 |
5 946 608 |
29 % |
|
2 1 0 5 |
Informatica e telecomunicazioni — Investimenti in progetti |
15 % |
26 212 628 |
23 410 581 |
2 802 047 |
12 % |
|
Altre |
Altre |
23 % |
40 230 297 |
35 725 484 |
4 504 813 |
13 % |
|
Capitolo 2 1 - Informatica, apparecchiature e mobilio |
100 % |
174 379 445 |
152 828 726 |
21 550 720 |
14 % |
|
|
41. |
Gli impegni alla voce 2 1 0 0 «Informatica e telecomunicazioni — attività ricorrenti — funzionamento» riguardano il corretto funzionamento dei sistemi informatici e di telecomunicazione del Parlamento e, in particolare, i sistemi del centro di informatica e telecomunicazioni, l’informatica locale e la gestione delle reti. L’aumento del 10 % registrato dagli impegni di tale voce nel 2017 rispetto al 2016 è legato al potenziamento delle capacità del Centro dati anno dopo anno, risultante dall’aumento del numero di applicazioni ospitate. Inoltre, un contratto quadro di manutenzione ha comportato un ulteriore, sostanziale aumento della spesa nel 2017. |
|
42. |
Le spese a titolo della voce 2 1 0 1 «Informatica e telecomunicazioni — attività ricorrenti — infrastrutture» riguardano le attività ricorrenti di gestione e manutenzione delle infrastrutture relative ai sistemi informatici e di telecomunicazione del Parlamento, e, in particolare, relative alle reti, al cablaggio, alle telecomunicazioni e alle apparecchiature individuali e ai sistemi di voto. Gli impegni relativi a tale voce sono rimasti stabili tra il 2016 e il 2017. |
|
43. |
Le spese a titolo della voce 2 1 0 2 «Informatica e telecomunicazioni — attività ricorrenti — supporto generale agli utenti» riguardano le attività ricorrenti di assistenza e di supporto generale all’utenza per i sistemi informatici e di telecomunicazione del Parlamento, e in particolare i servizi di supporto per i deputati al Parlamento europeo come anche per le applicazioni amministrative e legislative. Gli impegni relativi a tale voce sono rimasti stabili tra il 2016 e il 2017. |
|
44. |
Gli impegni alla voce 2 1 0 3 «Informatica e telecomunicazioni — attività ricorrenti — gestione delle applicazioni TIC» riguardano le attività ricorrenti di gestione delle applicazioni TIC del Parlamento, e in particolare le applicazioni per i deputati e quelle relative alla comunicazione, nonché le applicazioni amministrative e legislative. L’aumento del 29 % degli impegni relativi a tale voce registrato tra il 2016 e il 2017 si spiega chiaramente con il trasferimento dalle voci 2 1 4 0 e 3 2 4 2 alle voci 2 1 0 3 e 2 1 0 5 delle spese decentrate relative alle tecnologie dell’informazione per le azioni di comunicazione. Ciò riguarda tutte le spese per il sito web Europarl (4,7 milioni di EUR), le spese per l’hosting di Europarl TV (0,5 milioni di EUR) e le spese per l’hosting e la manutenzione di applicazioni audiovisive (0,6 milioni di EUR). |
|
45. |
Gli impegni alla voce 2 1 0 4 «Informatica e telecomunicazioni — investimenti in infrastrutture» riguardano gli investimenti relativi alle infrastrutture informatiche e di telecomunicazione del Parlamento, e in particolare i sistemi del centro di informatica e telecomunicazioni, le reti, il cablaggio e i sistemi di videoconferenza. L’aumento del 29 % registrato per questa voce è risultato da un certo numero di eventi imprevisti verificatisi nel 2017: sostituzione delle attrezzature danneggiate e ripristino della funzionalità del Centro Dati dopo un grave incidente che ha avuto luogo nel Centro Dati di Huizingen, Belgio, nell’ottobre del 2017 (+2 636 800 EUR); sostituzione delle attrezzature obsolete del «Network Attached Storage» (NAS), che fornisce una solida infrastruttura di stoccaggio utilizzata per l’archiviazione di documenti per i deputati e gli utenti del PE (+1 797 000 EUR); potenziamento dell’infrastruttura «Virtual Desktop Infrastructure» (VDI), destinata ai deputati, al fine di raddoppiare il numero degli utenti nel contesto della mobilità per i deputati stessi e i loro assistenti negli uffici delle rispettive circoscrizioni (+1 020 000 EUR). |
|
46. |
Gli impegni alla voce 2 1 0 5 «Informatica e telecomunicazioni — investimenti in progetti» riguardano gli investimenti per progetti TIC nuovi o in essere. Gli investimenti comprendono applicazioni per i deputati e applicazioni per i settori legislativo, amministrativo e finanziario, nonché la gestione delle TIC. L’aumento delle spese del 12 % registrato per questa voce tra il 2016 e il 2017 risulta principalmente dalla strategia di attuazione in materia di informatica, nell’ambito della quale le attività di manutenzione a fini di valutazione di più di 30 giorni hanno dovuto essere considerate un investimento (2 000 000 EUR), nonché dal trasferimento della gestione del progetto SGF dalla DG ITEC alla DG FINS, che è stato accompagnato da un aumento proporzionale degli stanziamenti, come anche dal trasferimento dalle voci 2 1 4 0 e 3 2 4 2 alle voci 2 1 0 3 e 2 1 0 5 delle spese decentrate relative alle tecnologie dell’informazione per le azioni di comunicazione (come spiegato per la voce 2 1 0 3). |
G. Capitolo 2 3 «Spese amministrative correnti»
Tabella 14
Evoluzione degli stanziamenti impegnati dal 2016 al 2017: Capitolo 2 3
|
(EUR) |
||||||
|
Articolo |
Denominazione |
Ripartizione del capitolo nel 2017 |
2017 |
2016 |
Differenza |
Variazione |
|
2017/2016 |
||||||
|
2 3 0 |
Cancelleria, materiale per ufficio e materiali di consumo diversi |
28 % |
1 299 847 |
1 379 855 |
-80 008 |
- 6 % |
|
2 3 7 |
Traslochi |
28 % |
1 324 850 |
1 167 644 |
157 206 |
13 % |
|
2 3 8 |
Altri costi di funzionamento amministrativo |
24 % |
1 128 228 |
1 039 959 |
88 269 |
8 % |
|
Altre |
Altre (articoli 2 3 1, 2 3 2, 2 3 6 e 2 3 9). |
20 % |
928 484 |
843 380 |
85 104 |
10 % |
|
Capitolo 2 3 — Spese amministrative correnti |
100 % |
4 681 409 |
4 430 838 |
250 571 |
6 % |
|
|
47. |
Sono stati compiuti sforzi costanti per contenere le spese amministrative correnti. L’evoluzione dell’articolo 2 3 7 «Traslochi» può essere spiegata, in particolare, con l’attuazione del progetto relativo alla sistemazione dell’edificio MARTENS a Bruxelles, che presenta complessivamente una capacità di 950 posti di lavoro. Riguardo all’articolo 2 3 8 «Altri costi di funzionamento amministrativo», nel 2017 non ci sono state spese specifiche. Le spese sono state legate ad attività ricorrenti. |
H. Capitolo 3 0 «Riunioni e conferenze»
Tabella 15
Evoluzione degli stanziamenti impegnati dal 2016 al 2017: Capitolo 3 0
|
(EUR) |
||||||
|
Articolo |
Denominazione |
Ripartizione del capitolo nel 2017 |
2017 |
2016 |
Differenza |
Variazione |
|
2017/2016 |
||||||
|
3 0 0 |
Spese per missioni e spostamenti del personale tra i tre luoghi di lavoro |
82 % |
26 450 000 |
26 050 083 |
399 916 |
2 % |
|
3 0 4 |
Spese varie per riunioni |
16 % |
4 987 469 |
6 080 262 |
-1 092 793 |
- 18 % |
|
3 0 2 |
Spese per ricevimenti e di rappresentanza |
2 % |
698 664 |
908 552 |
- 209 888 |
- 23 % |
|
Capitolo 3 0 — Riunioni e conferenze |
100 % |
32 136 133 |
33 038 898 |
- 902 764 |
- 3 % |
|
|
48. |
Nel 2017 sono state effettuate 33 638 missioni (20) (2016: 34 457), che rappresentano un totale di 97 003 giornate di missione (2016: 99 660). La maggior parte delle missioni è avvenuta fra i tre luoghi di lavoro del Parlamento (Bruxelles — 4 526 missioni; Strasburgo — 21 035 missioni; Lussemburgo — 2 102 missioni). L’aumento registrato per l’articolo 3 0 0 «Spese per missioni e spostamenti del personale tra i tre luoghi di lavoro» può essere giustificato col fatto che si è trattato del primo anno completo di applicazione dell’aumento delle indennità giornaliere e dei massimali per le spese di alloggio per le missioni (in vigore dal 10 settembre 2016). |
|
49. |
La diminuzione registrata per l’articolo 3 0 4 «Spese varie per riunioni» risulta in particolare dal calo del prezzo dell’acqua minerale servita in occasione delle riunioni ufficiali e amministrative, come anche dalla riduzione del numero di bottiglie distribuite durante queste riunioni, che hanno consentito di ridurre gradualmente la spesa a titolo di questo articolo. |
I. Capitolo 3 2 «Consulenze e informazione: acquisto, archiviazione, produzione e diffusione»
Tabella 16
Evoluzione degli stanziamenti impegnati dal 2016 al 2017: Capitolo 3 2
|
(EUR) |
||||||
|
Voce |
Denominazione |
Ripartizione del capitolo nel 2017 |
2017 |
2016 |
Differenza |
Variazione |
|
2017/2016 |
||||||
|
3 2 4 4 |
Organizzazione di gruppi di visitatori, programma Euroscola e inviti a moltiplicatori di opinione dei paesi terzi |
32 % |
32 311 596 |
29 494 023 |
2 817 573 |
10 % |
|
3 2 4 2 |
Spese di pubblicazione, informazione e partecipazione alle manifestazioni pubbliche |
10 % |
10 305 617 |
16 286 377 |
-5 980 760 |
- 37 % |
|
3 2 4 8 |
Spese per informazione audiovisiva |
14 % |
14 468 976 |
15 019 157 |
- 550 181 |
- 4 % |
|
3 2 1 0 |
Acquisizione di consulenze per i Servizi di ricerca parlamentare, la Biblioteca e gli Archivi |
7 % |
7 437 151 |
7 273 589 |
163 562 |
2 % |
|
3 2 0 0 |
Acquisizione di consulenze |
6 % |
6 014 129 |
6 461 534 |
- 447 405 |
- 7 % |
|
Altre |
Altre |
30 % |
30 951 239 |
33 453 965 |
-2 502 726 |
- 7 % |
|
Capitolo: 3 2 — Consulenze e informazione: acquisto, archiviazione, produzione e diffusione |
100 % |
101 488 708 |
107 988 646 |
-6 499 938 |
- 6 % |
|
|
50. |
La voce 3 2 4 4 copre le sovvenzioni destinate ai gruppi di visitatori e le connesse spese di inquadramento e infrastruttura, le spese di funzionamento del programma Euroscola e il finanziamento di tirocini per i moltiplicatori di opinione dei paesi terzi. L’importo complessivo speso per i gruppi di visitatori e i visitatori individuali è rimasto relativamente stabile nonostante l’aumento del numero dei visitatori che, un anno dopo gli attacchi terroristici, è tornato ai livelli normali. Questo è il risultato della nuova regolamentazione relativa all’accoglienza dei visitatori, che ha consentito di effettuare dei risparmi. L’aumento degli impegni a titolo di questa voce rispetto al 2016 è dovuto: a) al rinnovo e alla promozione delle «altre» strutture per i visitatori, la Stazione Europa (punto di ingresso per le visite del PE), l’Esplanade Solidarność (che nel 2017 ha accolto 34 eventi) e l’Atrium (punto di accoglienza per i gruppi), che sono operative dalla fine del 2017; e b) agli impegni di bilancio per l’organizzazione dell’Evento europeo per i giovani nel 2018, per il quale i contratti con le organizzazioni incaricate dell’attuazione sono firmati con un anno di anticipo rispetto all’evento. |
|
51. |
La voce 3 2 4 2 «Spese di pubblicazione, informazione e partecipazione alle manifestazioni pubbliche» copre, in particolare, le spese per le pubblicazioni di informazione, le attività di informazione, le pubbliche relazioni, la partecipazione a manifestazioni pubbliche, fiere ed esposizioni negli Stati membri e nei paesi candidati, nonché le spese per l’aggiornamento dell’Osservatorio legislativo (OEIL). La ragione principale della diminuzione sostanziale degli impegni a titolo di questa voce è che tutte le spese per il sito web Europarl (4,7 milioni di EUR) e le spese per l’hosting di Europarl TV (0,5 milioni di EUR) sono state trasferite alla voce 2 1 0 3 «Informatica e telecomunicazioni — Gestione delle applicazioni TIC». Si è anche registrata una diminuzione dell’importo speso dagli EPLO per l’organizzazione di eventi. |
|
52. |
La voce 3 2 4 8 «Spese per informazione audiovisiva» copre le spese relative al bilancio di funzionamento del settore audiovisivo, alla trasmissione in diretta su Internet delle sedute plenarie e delle riunioni delle commissioni parlamentari, e alla creazione di archivi adeguati per garantire ai cittadini l’accesso permanente a tali informazioni. La diminuzione registrata per questa voce nel 2017 rispetto al 2016 è dovuta al fatto che nel 2016 si sono verificati numerosi eventi eccezionali imprevisti che hanno dovuto essere coperti. |
|
53. |
Per il 2017, la produzione di materiale audiovisivo ha generato 1 490 progetti su Europe by Satellite (sedute plenarie, riunioni di commissione ed eventi politici), il servizio fotografico ha coperto 4 576 eventi (comprese 2 556 richieste provenienti da deputati) e sono stati prodotti 1 750 progetti radio, 4 064 riprese video Voxbox, 1 183 progetti multimediali e 457 progetti televisivi. Il sistema Teletrax (280 canali; l’80 % del pubblico europeo) ha servito 206 canali che hanno utilizzato immagini prodotte dai servizi del Parlamento. Tali immagini sono state utilizzate 76 378 volte per una durata complessiva di 594 ore. |
|
54. |
L’aumento del 2 % registrato per la voce 3 2 1 0 «Acquisizione di consulenze per i Servizi di ricerca parlamentare, la Biblioteca e gli Archivi» rispetto al 2016 può essere giustificato da un aumento costante della domanda (e della complessità) di prodotti di ricerca, compresa la loro attività editoriale. Inoltre, gli Archivi storici hanno concluso un nuovo contratto quadro che ha consentito di accrescere il volume della documentazione trattata. Infine, i costi delle fonti di informazione online risultano più elevati per via di un aumento generale dei prezzi degli abbonamenti, maggiormente orientati a un ambiente digitale. |
|
55. |
Per quanto riguarda la voce 3 2 0 0 «Acquisizione di consulenze», la diminuzione rispetto al 2016 deriva principalmente da progetti in ritardo che sono stati sospesi. |
J. Capitolo 4 0 «Spese particolari di talune istituzioni e di taluni organismi»
Tabella 17
Evoluzione degli stanziamenti impegnati dal 2016 al 2017: Capitolo 4 0
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(EUR) |
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Articolo |
Linea di bilancio |
Ripartizione del capitolo nel 2017 |
2017 |
2016 |
Differenza |
Variazione |
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2017/2016 |
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4 0 0 |
Attuali spese amministrative di funzionamento e spese connesse alle attività politiche e d’informazione dei gruppi politici e dei deputati non iscritti |
55 % |
60 046 300 |
61 000 000 |
- 953 700 |
- 2 % |
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4 0 2 |
Finanziamento dei partiti politici europei |
28 % |
30 873 075 |
30 575 015 |
298 060 |
1 % |
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4 0 3 |
Finanziamento delle fondazioni politiche europee |
17 % |
18 895 547 |
18 377 156 |
518 391 |
3 % |
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Capitolo 4 0 — Spese particolari di talune istituzioni e di taluni organi |
100 % |
109 814 922 |
109 952 171 |
- 137 249 |
0 % |
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56. |
L’articolo 4 0 0 copre le spese di segreteria, le spese amministrative e di funzionamento e le spese connesse alle attività politiche e di informazione dei gruppi politici e dei deputati non iscritti. La diminuzione del 2 % degli impegni di suddetto articolo nel 2016 è principalmente dovuta a un maggiore utilizzo delle entrate con destinazione specifica riportate al 2017 (1 953 663 EUR nel 2017 rispetto a 134 500 EUR nel 2016). |
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57. |
Gli articoli 4 0 2 e 4 0 3 riguardano le sovvenzioni concesse al fine di sostenere il programma di lavoro annuale dei partiti politici a livello europeo e delle fondazioni politiche a livello europeo. I partiti politici a livello europeo contribuiscono a formare una coscienza europea e ad esprimere la volontà dei cittadini dell’Unione (21). Una fondazione politica a livello europeo è «un ente o una rete di enti […] affiliati ad un partito politico a livello europeo, che, attraverso le proprie attività, nel rispetto degli obiettivi e dei valori fondamentali perseguiti dall’Unione europea, sostiene ed integra gli obiettivi di tale partito a livello europeo» (22). |
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58. |
Per i partiti politici europei e le fondazioni politiche europee, il tasso massimo di cofinanziamento possibile per il Parlamento europeo è dell’85 % delle spese ammissibili (23). L’aumento in entrambi gli articoli dal 2016 al 2017 è il risultato di decisioni dell’Ufficio di presidenza sulla concessione di sovvenzioni. |
K. Capitolo 4 2 «Spese relative agli assistenti parlamentari»
Tabella 18
Evoluzione degli stanziamenti impegnati dal 2016 al 2017: Capitolo 4 2
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(EUR) |
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Articolo |
Linea di bilancio |
Ripartizione del capitolo nel 2017 |
2017 |
2016 |
Differenza |
Variazione |
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2017/2016 |
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4 2 2 |
Spese relative agli assistenti parlamentari |
100 % |
200 971 143 |
194 405 139 |
6 566 005 |
3 % |
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Capitolo 4 2 «Spese relative agli assistenti parlamentari» |
100 % |
200 971 143 |
194 405 139 |
6 566 005 |
3 % |
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59. |
I deputati possono utilizzare la loro indennità di assistenza parlamentare al fine di assumere assistenti parlamentari accreditati (che lavorano a Bruxelles o a Strasburgo sulla base di uno statuto specifico) o assistenti locali (24) (che lavorano sulla base di contratti di diritto nazionale nei collegi elettorali dei deputati). Per gli assistenti locali l’indennità copre fatture, stipendi e spese di viaggio. Per gli assistenti accreditati sono inclusi gli stipendi, le indennità, le spese di missione e il costo dei corsi di formazione esterna. |
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60. |
L’aumento degli impegni dal 2016 al 2017 rispecchia l’indicizzazione delle retribuzioni (nel dicembre 2017 le retribuzioni dei funzionari e degli altri agenti dell’Unione europea sono state aumentate dell’1,5 %, con effetto retroattivo dal 1o luglio 2017). |
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61. |
Al 31 dicembre 2017, 1 962 assistenti parlamentari accreditati lavoravano al Parlamento europeo e, nel corso del 2017, hanno avuto un contratto con i deputati 2 806 assistenti locali (di cui 73 attraverso raggruppamenti), 1 164 prestatori di servizi (diversi dai terzi erogatori) e 508 terzi erogatori (di cui 6 attraverso raggruppamenti). I deputati hanno anche assunto 155 tirocinanti per i quali il luogo principale in cui si svolgeva il tirocinio era il loro Stato membro di elezione e 1 953 tirocinanti per i quali invece il luogo principale del tirocinio erano le sedi del Parlamento europeo. |
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62. |
In media, ogni deputato ha impiegato 2,6 assistenti accreditati e 3,7 assistenti locali (25). Nel 2017 il numero di assistenti locali impiegati per deputato variava considerevolmente, andando da 0 a 35. Ad esempio, mentre 74 deputati non hanno impiegato alcun assistente locale durante il 2017, 41 deputati hanno assunto più di 10 persone nel loro Stato membro di elezione. Inoltre, 340 deputati non hanno avuto alcun contratto con fornitori di servizi durante il 2017. |
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63. |
I pagamenti nel 2017 relativi agli assistenti parlamentari locali domiciliati al di fuori della zona euro sono stati effettuati utilizzando un tasso di cambio fisso per tutto l’anno tra l’euro e le altre valute (tasso del mese di dicembre 2016) conformemente alla legislazione in vigore. |
L. Capitolo 4 4 «Riunioni e altre attività di deputati ed ex deputati»
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64. |
Nel 2017 questo capitolo ha rappresentato lo 0,02 % degli impegni per un importo complessivo di 420 000 EUR (420 000 EUR nel 2016). |
M. Titolo 10 «Altre spese»
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65. |
I capitoli rientranti nel titolo in oggetto comprendono unicamente stanziamenti accantonati che possono essere impegnati solo a seguito di preventivi storni su linee operative. Tali storni sono stati esaminati nella sezione 1 della presente relazione. Gli stanziamenti iniziali di tale titolo si sono attestati a 864 300 EUR (6 000 000 EUR nel 2016), ossia lo 0,4 % del bilancio complessivo per il 2017. |
III. OBIETTIVI 2017 E RISULTATI
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66. |
Gli obiettivi perseguiti e i risultati ottenuti nel 2017, illustrati di seguito, derivano principalmente dalle priorità stabilite dagli organi competenti del Parlamento in fase di preparazione del bilancio per il 2017 (26), dalle decisioni adottate dall’Ufficio di presidenza nel 2017 e dagli obiettivi e dai risultati del quadro strategico di esecuzione (27) nonché dagli sviluppi durante la preparazione e l’attuazione ulteriori. Questi ultimi possono essere sintetizzati nel modo seguente:
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67. |
In una fase precedente, erano state identificate le seguenti priorità politiche:
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A. Potenziare la sicurezza e la sicurezza informatica del Parlamento
A.1. Cooperazione con le autorità nazionali e le altre istituzioni
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68. |
La cooperazione rafforzata in materia di sicurezza con le autorità dei paesi ospitanti, in particolare con le autorità belghe, così come con le altre istituzioni dell’UE, è proseguita nel 2017 e sono stati compiuti importanti progressi in vari ambiti. |
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69. |
Nel 2015 le autorità belghe hanno intrapreso uno studio sulla sicurezza al fine di stabilire un quadro di pianificazione urbana per i requisiti di sicurezza nel quartiere europeo. Le necessità e gli auspici delle istituzioni sono stati pienamente integrati nelle specifiche di tale studio. È stato istituito un comitato di monitoraggio, composto dalle parti interessate tra le autorità competenti di Bruxelles e i rappresentanti delle istituzioni europee. L’amministrazione del Parlamento ha partecipato a varie riunioni nel 2017, rappresentando gli interessi dell’Istituzione relativi alla sicurezza della zona nelle sue vicinanze. La versione definitiva della relazione è stata pubblicata a dicembre 2017. Spetterà alle autorità di Bruxelles, che opereranno coordinandosi con il Parlamento e le altre istituzioni, decidere quali misure attuare e secondo quali modalità. |
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70. |
Per quanto riguarda le misure volte a rafforzare la sicurezza degli edifici principali del Parlamento a Strasburgo e a Bruxelles mediante la creazione di perimetri che li circondino, le osservazioni presentate alle autorità belghe e francesi a sostegno di tali progetti sono continuate e si sono rivelate utili.
A Bruxelles la pedonalizzazione della rue Wiertz è stata messa in atto dal 1o luglio 2017. A Strasburgo sono iniziati i lavori per installare recinzioni perimetrali attorno agli edifici Winston Churchill e Salvador de Madariaga (in Quai du Bassin de l’Ill) e ai piedi dell’argine (in Promenade Alcide de Gasperi) lungo la facciata ricurva dell’edificio Louise Weiss. |
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71. |
Per quanto riguarda il controllo di sicurezza ad opera delle autorità belghe di tutti i dipendenti di imprese esterne che lavorano nelle istituzioni dell’UE, il memorandum d’intesa firmato dalle istituzioni dell’UE e il governo del Regno del Belgio nell’ottobre 2016 stabilisce che tutti i prestatori esterni di servizi saranno controllati sistematicamente, disposizione entrata in vigore a febbraio 2017. L’amministrazione del Parlamento si è impegnata nel 2017 a stipulare accordi simili con le autorità lussemburghesi e francesi. |
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72. |
Nell’ambito degli sforzi volti a potenziare la sicurezza delle sedi del Parlamento, l’amministrazione si è adoperata per rendere l’area di scarico di Bruxelles più sicura, dato che i rischi potrebbero essere enormemente ridotti se la maggior parte delle consegne fossero spostate in un posto esterno. Nel 2017 è stato avviato insieme alla Commissione e al Consiglio un progetto interistituzionale per un magazzino comune. |
A.2. Progetto iPACS
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73. |
Il progetto iPACS (Integrated Physical Access Control System — sistema di controllo integrato dell’accesso fisico) è stato approvato dall’Ufficio di presidenza il 9 marzo 2015 al fine di acquisire nuove tecniche di sicurezza per rafforzare la sicurezza dell’istituzione, dotandola di strumenti tecnologici moderni, integrati, non invasivi e capaci di assorbire i futuri sviluppi tecnologici. |
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74. |
Conformemente alla decisione dell’Ufficio di presidenza è stato fissato un calendario che prevede un’attuazione progressiva del sistema nei tre luoghi di lavoro e una durata complessiva stimata a cinque anni. La sua attuazione è proseguita nel 2017. |
A.3. Misure volte a rafforzare la sicurezza degli edifici del Parlamento
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75. |
Dal 2014 l’Ufficio di presidenza ha adottato una serie di decisioni destinate ad adeguare il livello di sicurezza e protezione degli edifici del Parlamento alle nuove tipologie di rischio, dal momento che tali edifici erano stati acquisiti e ideati prima della diffusione generalizzata del terrorismo. Nell’aprile 2016 l’Ufficio di presidenza ha approvato un aggiornamento generale di tutti i lavori di messa in sicurezza e degli investimenti in materia di sicurezza approvati in precedenza per Bruxelles e Strasburgo, come pure la loro pianificazione per gli esercizi 2016 e 2017. |
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76. |
Allo stesso tempo, l’Ufficio di presidenza ha altresì approvato una serie di misure volte a rafforzare la sicurezza e il livello di protezione degli edifici centrali del Parlamento a Bruxelles e Strasburgo contro i rischi di intrusione o attentato terroristico attraverso la creazione di un perimetro esterno intorno a essi. |
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77. |
L’Ufficio di presidenza aveva altresì chiesto di rafforzare e di riorganizzare gli ingressi di tutti gli edifici del Parlamento nei tre luoghi di lavoro, sulla base di un nuovo concetto di sicurezza in grado di garantire, da un lato, un ambiente di lavoro sicuro e sereno per le attività parlamentari e, dall’altro, il mantenimento dell’apertura ai cittadini che caratterizza l’istituzione. Tali misure sono proseguite nel 2017. |
A.4. Internalizzazione del servizio autisti
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78. |
Nel 2017 è stata attuata l’internalizzazione dei servizi di trasporto dei deputati, decisa dall’Ufficio di presidenza alla riunione dell’11 aprile 2016. Il principale obiettivo dell’internalizzazione consisteva nel migliorare la sicurezza dei deputati, dal momento che il Parlamento è in grado di effettuare controlli di sicurezza sugli autisti prima della loro assunzione e di garantire una formazione e un monitoraggio continui del proprio personale. L’assunzione di 116 autisti e addetti al movimento dei veicoli è stata portata a termine. |
A.5. Sicurezza delle TIC
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79. |
Il 1o gennaio 2017 è stata istituita l’entità amministrativa del responsabile capo della sicurezza delle TIC (CISO). Si tratta dell’unità Sicurezza della TIC composta da due dipartimenti, uno per la gestione della sicurezza e l’altro per le operazioni di sicurezza. Visto l’aumento del numero e della complessità delle minacce informatiche, la sicurezza informatica è una delle massime priorità del Parlamento europeo. L’entità CISO rappresenta adesso il punto di contatto centrale per tutte le questioni connesse alla sicurezza delle tecnologie dell’informazione nei sistemi TIC. Risponde rapidamente agli incidenti e sviluppa politiche relative alla sicurezza delle informazioni, garantendone la corretta attuazione e applicazione a livello tecnico e operativo, attuando nel contempo valutazioni del rischio per la sicurezza e sostenendo il ciclo di vita dello sviluppo della sicurezza per i progetti TIC. |
B. Impatto della Brexit
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80. |
Il 29 marzo 2017 il Regno Unito ha invocato l’articolo 50 del trattato sull’Unione europea e pertanto la sua recessione dall’UE è attesa per il 29 marzo 2019. |
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81. |
La dichiarazione della Brexit ha avuto un impatto considerevole sulle segreterie delle commissioni, sulle unità di ricerca e sui servizi orizzontali delle direzioni generali politiche, che sono stati invitati a seguire tale processo e preparare materiale analitico sulla base di un lavoro di indagine, al fine di valutare l’incidenza del recesso del Regno Unito sulle politiche e la legislazione nei rispettivi settori. Sul sito web del Parlamento europeo sono state messe a disposizione del pubblico decine di studi sull’impatto della Brexit in un’ampia gamma di ambiti politici. |
C. Rafforzare il lavoro del Parlamento — migliorare il supporto prestato ai deputati nell’esercizio del loro mandato
C.1. Ricerca e gestione delle conoscenze
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82. |
Oltre a rispondere alle numerose richieste dei deputati o dei loro uffici, nel 2017 il Servizio di ricerca per i deputati ha altresì generato un crescente numero di pubblicazioni per i deputati e l’istituzione nel complesso, tutte concepite in modo chiaro, ricche di contenuti, accessibili e di agevole lettura. |
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83. |
Vi sono diversi tipi di pubblicazioni, diverse per lunghezza e livello di dettaglio. Le note «in sintesi» forniscono una sintesi di una o due pagine su un argomento, mentre i briefing offrono una panoramica più dettagliata in merito a una politica, una questione o un atto legislativo e hanno una lunghezza di fino a dodici pagine. Un’analisi molto più approfondita e dettagliata degli stessi temi è fornita dalle «analisi approfondite e studi». Nel complesso, nel 2017 il Servizio di ricerca per i deputati ha realizzato 677 pubblicazioni stampate, di cui 259 note «in sintesi», 383 «briefing» e 35 «analisi approfondite e studi». |
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84. |
Nel 2017 il Servizio ha altresì collaborato strettamente con i due comitati consultivi dell’UE, il Comitato economico e sociale europeo e il Comitato delle regioni, come previsto dagli accordi di cooperazione firmati con i due comitati nel 2014, e ha fornito servizi a tali enti rispondendo a richieste specifiche di ricerca e altre forme di sostegno. |
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85. |
La biblioteca del Parlamento, oltre alle classica funzione di biblioteca, fornisce altresì ai deputati e al personale l’accesso digitale e online a una vastissima gamma di risorse, tra cui molte riviste su abbonamento, banche dati, quotidiani e altre fonti di informazione. |
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86. |
Inoltre l’unità che si occupa di diritto comparato ha ospitato nel 2017 il suo secondo forum annuale di diritto comparato, con la partecipazione attiva delle corti supreme, dedicato al tema «Rimedi giurisdizionali per i singoli dinanzi alle più alte giurisdizioni». L’unità ha organizzato varie conferenze congiuntamente a partner esterni, come l’Europäische Rechtsakademie (ERA) e l’Istituto europeo di diritto (ELI). |
C.2. Sostegno alle priorità politiche
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87. |
Nel 2017 l’attività legislativa è aumentata durante la fase intermedia della legislatura 2014-2019 del Parlamento. Ciò ha portato a una produzione maggiore nei settori della valutazione d’impatto e del valore aggiunto europeo rispetto agli anni precedenti. |
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88. |
Nel 2017 sono state pubblicate due relazioni sul costo della non Europa (28) riguardanti, rispettivamente, il valore aggiunto del commercio internazionale e l’impatto degli ostacoli al commercio e i diritti procedurali e le condizioni di detenzione. Inoltre, è stata pubblicata la quarta edizione della valutazione del costo della non Europa (2014-2019). Nel 2017 sono state ultimate due valutazioni del valore aggiunto europeo: una sulle domande di restituzione transfrontaliere delle opere d’arte saccheggiate e l’altra su uno statuto per le imprese sociali e solidali. |
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89. |
Raggiunta la metà del mandato, nel 2017 la produzione legislativa è stata elevata e la Commissione ha presentato un considerevole numero di proposte legislative al Parlamento e, di conseguenza, è aumentato il numero delle valutazioni d’impatto della Commissione che devono essere analizzate: l’amministrazione del Parlamento infatti ha emesso 42 analisi iniziali. Inoltre sono state elaborate 11 valutazioni dell’attuazione europea. |
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90. |
Nel corso dell’anno è stata organizzata una vasta gamma di studi lungimiranti, seminari e altre attività, su richiesta del «Comitato di valutazione delle opzioni scientifiche e tecnologiche (STOA)», composto da 25 deputati al Parlamento europeo nominati da nove commissioni parlamentari. Nel 2017 sono state realizzate e messe a disposizione sul sito web del Parlamento 24 pubblicazioni in tale ambito. |
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91. |
L’unità Global trends ha continuato a lavorare per individuare, monitorare e analizzare le tendenze globali a medio e lungo termine in ambito economico, sociale, politico e geopolitico a livello internazionale e le loro implicazioni per il processo politico dell’UE. L’unità si occupa innanzitutto di previsione strategica e tiene informati i deputati in merito alle tendenze e alle loro potenziali implicazioni politiche, pubblicando briefing e organizzando seminari. Durante il 2017 ha pubblicato due edizioni del nuovo Global Trendometer, una pubblicazione che richiama l’attenzione sulle tendenze specifiche su base semestrale. Ha inoltre pubblicato uno studio importante di previsione strategica sulle tendenze globali fino al 2035, la geopolitica e il potere. |
C.3. Politiche interne
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92. |
Nel 2017 l’attività legislativa nell’ambito delle politiche interne è stata caratterizzata in ampia misura dai fascicoli della dichiarazione comune. Nel dicembre 2016, per la prima volta, il Parlamento, il Consiglio e la Commissione hanno concordato una dichiarazione comune sulle priorità legislative dell’UE nel 2017. L’amministrazione ha lavorato duramente per fornire sostegno ai deputati su tali proposte. |
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93. |
La nuova dichiarazione comune sulle priorità legislative dell’UE per il 2018-19, firmata nel dicembre 2017, unisce fascicoli non conclusi della dichiarazione comune del 2017 a fascicoli nuovi e rivestirà pari importanza nell’ambito delle politiche interne fino alla fine della legislatura. |
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94. |
Nel 2017 il numero dei fascicoli legislativi è stato considerevolmente maggiore rispetto al 2016, seguendo un’evoluzione abbastanza attesa. Infatti, in vista della prossima fine della legislatura, l’attività sui fascicoli legislativi è incrementata e per il 2018 è atteso un ulteriore aumento. Nel 2017 sono state organizzate 392 riunioni di commissione parlamentare e 251 riunioni di trilogo. |
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95. |
Due commissioni temporanee, la commissione d’inchiesta sulla misurazione delle emissioni nel settore automobilistico (EMIS) e la commissione d’inchiesta incaricata di esaminare le denunce di infrazione e di cattiva amministrazione nell’applicazione del diritto dell’Unione in relazione al riciclaggio di denaro, all’elusione fiscale e all’evasione fiscale (PANA), hanno concluso con successo il loro incarico nel corso dell’anno e una terza, la commissione speciale sul terrorismo (TERR), è stata istituita. L’istituzione rapida di questa commissione temporanea e l’assegnazione di personale hanno costituito una sfida notevole visti l’impegno e il lavoro aggiuntivo di coordinamento nell’ambito del personale, degli uffici e di altre questioni organizzative. |
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96. |
Una parte molto consistente delle competenze necessarie per i lavori delle commissioni è prodotta internamente e tale parte è andata aumentando negli ultimi anni. Nel 2017, sono stati prodotti circa 479 studi e documenti informativi interni (382 nel 2016 e 352 nel 2015), inclusi circa 100 aggiornamenti di documenti esistenti. |
C.4. Politiche esterne
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97. |
Nel 2017 le cinque commissioni e sottocommissioni nel settore delle politiche esterne hanno aumentato la loro già stretta cooperazione con le parti interessate esterne, in particolare le missioni di paesi terzi nell’UE a Bruxelles e le delegazioni dell’UE nei paesi terzi. |
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98. |
Le segreterie delle commissioni hanno ulteriormente incoraggiato l’interazione e le sinergie con i parlamenti nazionali, in particolare nell’ambito della politica estera e di sicurezza comune (PESC) e della politica di sicurezza e difesa comune (PSDC), attraverso la preparazione, l’esecuzione e la fornitura di competenze e orientamenti strategici alle segreterie dei parlamenti nazionali nel contesto delle conferenze interparlamentari organizzate in associazione con la presidenza di turno. |
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99. |
Le segreterie delle delegazioni hanno continuato ad applicare sistematicamente i metodi e le modalità di lavoro (le cosiddette schede informative) relativi ai controlli introdotti nel 2015 e riveduti all’inizio del 2016 e del 2017. Le schede informative garantiscono una valutazione e un monitoraggio efficaci degli accordi internazionali, del livello di attuazione degli strumenti finanziari dell’UE, dell’impatto dei programmi e dei progetti finanziati dall’UE, del seguito dato alle raccomandazioni risultanti dalle missioni di osservazione delle elezioni, della situazione dei diritti umani e del monitoraggio della legislazione in vigore o in corso di elaborazione. In totale sono state elaborate 97 relazioni di missione dettagliate, incentrate soprattutto sui progetti finanziati o cofinanziati dal bilancio dell’UE, sugli accordi internazionali in vigore o in fase di negoziato e sulla situazione dei diritti umani nei paesi terzi. Il numero di schede informative relative all’impatto della legislazione in vigore o in corso di elaborazione è stato invece molto più limitato, sebbene ci siano margini per sviluppare ulteriormente questo ambito. Per l’esercizio 2017 è stato introdotta una nuova scheda informativa (sull’immigrazione, la sicurezza e il terrorismo, comprese le questioni relative alla difesa) mentre la scheda informativa sui diritti umani è stata ampliata per includervi una sottosezione sulle questioni di genere. Inoltre gli orientamenti sulle schede informative sono stati emendati per rispecchiare le modifiche introdotte nel 2017. |
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100. |
Il dipartimento tematico ha dato attuazione ai risultati dell’indagine effettuata nel 2016 sulla pertinenza e la copertura di questioni interessanti per le delegazioni, migliorando ulteriormente la qualità dell’analisi, la trasmissione tempestiva e la qualità delle opzioni strategiche e delle raccomandazioni. Inoltre ha organizzato una serie di eventi (piattaforme politiche, scambi di opinioni, un forum sulla diplomazia e una tavola rotonda) su varie questioni di attualità, con la partecipazione di rappresentanti del mondo accademico, dei gruppi di riflessione e delle organizzazioni internazionali pertinenti. Due delle piattaforme politiche erano incentrate sull’impatto che il recesso del Regno Unito dall’UE esercita sulle politiche esterne dell’Unione. |
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101. |
L’approccio globale di sostegno alla democrazia (CDSA) relativo alle attività di sviluppo delle capacità del Parlamento è stato ulteriormente sviluppato. L’elenco delle priorità è stato esteso a Ucraina, Georgia, Moldova, Tunisia, Marocco, Perù, Myanmar, Nigeria, Tanzania e al parlamento panafricano. Inoltre sono stati organizzati due eventi di rilievo per migliorare le sinergie e la cooperazione all’interno del Parlamento e con i partner esterni e per rafforzare la visibilità delle attività di sviluppo delle capacità: la Settimana tunisina (che ripropone il modello di successo della Settimana ucraina nel 2016) e una conferenza ad alto livello sul ciclo legislativo (al quale hanno partecipato due membri di tutti i parlamenti dei paesi prioritari). La giornata internazionale per la democrazia si è svolta per la terza volta nei locali del PE. |
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102. |
Oltre a 11 delegazioni di osservazione elettorale, sono stati organizzati due seminari con partner esterni sul seguito dato alle raccomandazioni e sul miglioramento della responsabilità dei deputati nelle missioni di osservazione elettorale. |
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103. |
Le attività per i parlamenti dei Balcani occidentali e della Turchia sono state realizzate in stretta cooperazione con i parlamenti partner coinvolti, permettendo di porre l’accento su questioni di interesse specifico per loro (reti transeuropee, violenza contro le donne o appalti pubblici). |
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104. |
Inoltre, la prima tavola rotonda ad alto livello sul processo di integrazione nell’UE dei Balcani occidentali è stata organizzata per utilizzare varie unità di sostegno alla democrazia e la commissione per gli affari esteri, fornendo una nuova enfasi regionale per quanto concerne il processo di integrazione europea. |
C.5. Il portale dei deputati e il portale elettronico dei deputati (e-Portal)
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105. |
Per quanto riguarda i diritti sociali e finanziari dei deputati, l’amministrazione del Parlamento mira a rafforzare l’orientamento ai clienti e a ridurre gli oneri amministrativi per i deputati. Due strumenti saranno determinanti per il raggiungimento di questo obiettivo: il portale dei deputati e il portale elettronico dei deputati (e-Portal). |
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106. |
Il portale dei deputati raggruppa, sotto forma di sportello unico, tutti i servizi riguardanti le formalità relative ai diritti finanziari e sociali ed è pienamente operativo dal luglio 2016, mentre la controparte elettronica — l’e-Portal — è accessibile dal gennaio 2015. Un progetto operativo dal 2017 al 2019 integra i miglioramenti di rilievo apportati al portale elettronico, quali una nuova interfaccia grafica utente che include una versione per i dispositivi mobili che consente all’applicazione di essere attivata a partire da tablet e smartphone. |
D. Eliminazione graduale della deroga per la lingua irlandese
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107. |
All’interno del Parlamento europeo tutte le lingue ufficiali hanno pari importanza: tutti i documenti parlamentari sono pubblicati in tutte le lingue ufficiali dell’Unione europea e ogni deputato al Parlamento europeo ha il diritto di parlare nella lingua ufficiale che preferisce. Inoltre garantisce che ogni persona sia in grado di seguire le attività del Parlamento e di accedervi. |
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108. |
Fino al 31 dicembre 2006 la lingua irlandese non era stata inclusa nelle lingue di lavoro delle istituzioni dell’UE. In virtù di un accordo del 1971 tra l’Irlanda e la Comunità, l’irlandese è una delle lingue ufficiali della Comunità, fermo restando, tuttavia, che solo la legislazione primaria è stata redatta in tale lingua. |
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109. |
Il 1o gennaio 2007, l’irlandese è diventata una delle lingue ufficiali dell’UE, ma con deroghe temporanee per periodi rinnovabili di cinque anni. Nel suo regolamento (UE, Euratom) 2015/2264 (29), il Consiglio ha deciso di abrogare gradualmente le misure di deroga temporanea. |
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110. |
L’eliminazione graduale comporta che il numero di documenti da tradurre in irlandese dovrebbe aumentare progressivamente ogni anno tra il 1o gennaio 2017 e il 1o gennaio 2021, termine ultimo di validità della deroga. |
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111. |
Nel 2017 è stata creata l’unità di traduzione irlandese in seno alla direzione generale della traduzione. Alla fine del 2017 l’unità contava 20 membri del personale. |
E. Comunicazione — rendere il Parlamento attraente per il pubblico e i visitatori
E.1 Dialogo con i media e le parti interessate
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112. |
Nell’ambito dei media sono stati realizzati numerosi progetti. La presenza del Parlamento in Internet è stata ulteriormente consolidata con l’attuazione di un approccio multipiattaforma, un nuovo portale del PE e il pianeta notizie. In merito all’incremento della visibilità del Parlamento in Internet è stato svolto un lavoro fondamentale nell’ambito dell’utilizzo dei motori di ricerca. |
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113. |
L’adattabilità della comunicazione del Parlamento alle esigenze dei media e di altri gruppi di destinatari si riflette nel progetto Internet «Multimedia Centre», che rappresenta un’offerta omnicomprensiva per i contenuti audiovisivi (foto, video o audio). |
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114. |
Anche il consolidamento dei rapporti con i media è un’attività importante. Occorre menzionare, tra l’altro, il lavoro svolto nell’ambito e dopo l’avvio della procedura di cui all’articolo 50 del trattato sull’Unione europea da parte del Regno Unito e per quanto concerne le attività dei media circa il dibattito sullo stato dell’Unione europea. Nel 2017 sono stati organizzati negli Stati membri 223 seminari per la stampa con più di 3 076 giornalisti. Inoltre 1 905 giornalisti sono stati invitati a partecipare alle sessioni plenarie, ai seminari per la stampa e alle conferenze ad alto livello organizzati a livello centrale. |
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115. |
Per quanto riguarda la strategia di comunicazione negli Stati membri, il progetto pilota relativo al «dialogo con le parti interessate» ha consentito di organizzare 25 eventi nel 2017 con la partecipazione di 14 relatori provenienti da 12 Stati membri. Altri 34 eventi supplementari sono stati organizzati dagli uffici d’informazione su argomenti legislativi diversi da quelli rientranti nell’ambito del progetto relativo al dialogo con le parti interessate. Gli uffici d’informazione hanno contribuito a rafforzare il sostegno ai lavori legislativi dei relatori dando loro l’opportunità di discutere con le parti interessate in alcuni Stati membri di ambiti specifici o di particolare importanza riguardanti i fascicoli legislativi selezionati. |
E.2 Programma «Scuola ambasciatrice del Parlamento europeo»
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116. |
Un altro passo importante è stato l’approccio innovativo volto a instaurare un contatto con le scuole in tutti gli Stati membri dell’UE attraverso il programma «Scuola ambasciatrice». Il progetto mira a creare, ampliandola costantemente, una rete di scuole che collaborerebbero con il Parlamento, i suoi deputati e gli uffici d’informazione. Le scuole interessate dovrebbero fare domanda per entrare a far parte della rete e in seguito svolgerebbero attività didattiche di sensibilizzazione alla democrazia parlamentare europea e ai valori della cittadinanza europea. Dopo il positivo completamento della fase pilota, 700 scuole sono state riconosciute scuole ambasciatrici del PE nel 2017. Più di 2 600 insegnanti sono nominati ambasciatori senior, e più di 9 100 studenti sono entrati a far parte della rete di ambasciatori junior. |
E.3 Progetti riguardanti i visitatori
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117. |
Il Parlamento europeo è impegnato a migliorare l’esperienza dei visitatori sia negli edifici del PE a Bruxelles e a Strasburgo sia negli uffici di informazione del Parlamento europeo negli Stati membri. Negli ultimi anni è emersa la necessità di introdurre misure di accoglienza e altre strutture efficaci, informative e coerenti per tutti i visitatori nei diversi poli di attrazione. Nel 2017 il Parlamento ha continuato a migliorare le offerte rivolte ai visitatori a Bruxelles, a Strasburgo e presso gli uffici di informazione. Per quanto riguarda la strategia relativa ai visitatori, convalidata dall’Ufficio di presidenza nel 2015, è stata individuata una nuova serie di progetti prioritari. |
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118. |
Attuata nel 2017, la strategia di coordinamento dei servizi ai visitatori assicura la comunicazione e la promozione dell’offerta globale, nonché l’intera strategia di marketing per l’offerta destinata ai visitatori a Bruxelles e a Strasburgo. Inoltre gestisce i partenariati con le altre istituzioni dell’UE e con i partner e le autorità locali belghe nell’ambito di un’ampia gamma di progetti e preoccupazioni comuni. Nel 2017 ciò si è concretizzato nell’attuazione di una serie di attività di comunicazione incrociata. |
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119. |
L’apertura della Casa della storia europea il 4 maggio 2017 da parte del presidente del Parlamento europeo è stata seguita due giorni dopo dall’apertura al pubblico suscitando grande interesse. Nei primi sette mesi dalla sua apertura, la Casa della storia europea ha accolto quasi 100 000 visitatori per la mostra permanente e per quella temporanea. |
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120. |
Anche l’installazione degli elementi più riusciti del Parlamentarium di Bruxelles negli uffici d’informazione è uno strumento importante per migliorare la visibilità del Parlamento. Tali nuovi settori, denominati «Esperienza Europa», sono stati realizzati a Berlino e a Lubiana nel 2016 e hanno registrato 144 570 visitatori nel 2016 e 7 185 visitatori nel 2017. Il Parlamentarium Simone Veil a Strasburgo è stato inaugurato nel 2017. Sono iniziati i lavori preparatori a Copenaghen per l’apertura nel 2018, mentre i progetti di Tallinn, Helsinki e Parigi sono stati approvati alla fine del 2017. |
E.4 Eventi e mostre
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121. |
Il Parlamento promuove l’interazione con i cittadini attraverso eventi ricorrenti e occasionali, in particolare attraverso la celebrazione della Giornata dell’Europa, il 9 maggio, che celebra l’anniversario della dichiarazione resa dal ministro degli Esteri francese, Robert Schuman, nel 1950. Nel 2017 il Parlamento europeo ha organizzato in tale occasione, come ogni anno, le giornate delle «porte aperte» nei suoi luoghi di lavoro e negli Stati membri. A Bruxelles, l’evento è stato organizzato in collaborazione con le altre istituzioni dell’UE che vi hanno sede. L’evento europeo per i giovani è un evento ricorrente che si svolge ogni due anni e che avrà luogo la prossima volta nel 2018. |
E.5 Premio LUX, Premio Sacharov e Premio del cittadino europeo
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122. |
Il Premio LUX persegue due obiettivi: incrementare la circolazione dei film europei in tutta Europa e stimolare il dibattito e la discussione su scala europea riguardo a questioni sociali. Con tali finalità, il Premio LUX promuove la distribuzione dei tre film candidati al Premio sottotitolandoli nelle 24 lingue ufficiali dell’UE e predisponendo un Digital Cinema Package (DCP, pacchetto in formato digitale) per ciascun film e per ciascun paese. La consegna del premio si è svolta durante la sessione plenaria di novembre 2017. Ha vinto il film Sámi Blood di Armanda Kernell. |
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123. |
Il Parlamento europeo sostiene i diritti umani attraverso il Premio Sacharov per la libertà di pensiero su base annua, istituito nel 1998. Il premio è assegnato a persone che hanno dato un contributo eccezionale alla lotta per i diritti umani nel mondo, e richiama l’attenzione sulle violazioni dei diritti umani, sostenendo nel contempo i vincitori del premio e la loro causa. Nel 2017 è stato conferito all’opposizione democratica in Venezuela. |
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124. |
Dal 2008 il Parlamento assegna ogni anno il Premio del cittadino europeo a progetti e iniziative che facilitano la cooperazione transfrontaliera o promuovono la comprensione reciproca all’interno dell’UE. Il premio, che ha un valore simbolico, intende anche riconoscere il lavoro di quanti promuovono i valori europei attraverso le proprie attività quotidiane. Nel 2017 il Parlamento europeo ha premiato 49 persone e organizzazioni di 26 paesi dell’UE. Le cerimonie nazionali di consegna sono state seguite da una cerimonia centrale organizzata nell’ottobre 2017 a Bruxelles. |
E.6 Richieste di informazioni dei cittadini (Ask EP)
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125. |
L’Unità Richieste di informazioni dei cittadini (AskEP) risponde alle richieste di informazioni dei cittadini concernenti il Parlamento e questioni più ampie relative all’UE. Il Parlamento della legislatura 2014-2019 ha assistito ad un aumento significativo del volume di richieste, dovuto soprattutto alle campagne apparentemente coordinate sull’invio di posta su questioni di attualità. L’unità risponde sistematicamente alla corrispondenza nella lingua ufficiale della lettera o e-mail inviata dal cittadino. Nel 2017 l’unità ha trattato oltre 9 200 richieste individuali e 42 900 richieste riconducibili a «campagne». I temi principali dell’anno hanno riguardato la situazione in Catalogna, i negoziati in corso sulla Brexit con domande spesso legate ai diritti dei cittadini e la politica in materia di migrazione. |
E.7 Altre attività
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126. |
Nel 2017 è proseguito il programma di lavoro pluriennale per le sovvenzioni nel settore delle comunicazioni, che copre due aree — media ed eventi — per il periodo 2016-2019. Consiste nel cofinanziamento di progetti, selezionati mediante un invito a presentare proposte in linea con il regolamento finanziario e intesi a sensibilizzare il pubblico in merito al ruolo del PE, ai suoi poteri e alla sua natura politica, diffondendo informazioni sul PE e le sue attività e accrescendo la conoscenza e la comprensione dei tre pilastri intorno ai quali il PE opera, ossia politica, strategie e valori. |
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127. |
Le sovvenzioni nel settore dei media (televisione, radio, online) sono assegnate sulla base di accordi di partenariato pluriennali con un numero limitato di media negli Stati membri che hanno una portata minima, mentre le sovvenzioni nel settore degli eventi sono assegnate direttamente alle organizzazioni ammissibili basate negli Stati membri. |
F. Proseguimento dell’attuazione dei programmi pluriennali di razionalizzazione e modernizzazione di settori nevralgici dell’amministrazione del Parlamento
F.1 Politica immobiliare
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128. |
La politica immobiliare è una politica a lungo termine che non segue il ritmo annuale del bilancio dell’UE. Al fine di conseguire una situazione ottimale durevole, è necessaria una pianificazione anticipata di 5-10 anni, tenendo presente l’evoluzione delle esigenze in una prospettiva di 20-25 anni. I progetti immobiliari spesso richiedono risorse pluriennali che devono essere pianificate nel quadro di una sana gestione finanziaria. |
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129. |
L’acquisizione di immobili ha costituito la politica principale condotta dal Parlamento nel quadro degli investimenti nelle infrastrutture, fin dalla decisione del Consiglio europeo di Edimburgo del 1992 che istituisce le sedi delle istituzioni dell’UE. La ristrutturazione di immobili è invece un’attività relativamente nuova che acquisirà maggiore importanza alla luce dell’età del parco immobiliare. Nei prossimi anni sono previste importanti ristrutturazioni di grandi edifici, quali l’edificio Paul-Henri Spaak. |
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130. |
L’Ufficio di presidenza dovrà adottare una decisione sulla ristrutturazione dell’edificio Paul-Henri Spaak e sulle relative misure. |
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131. |
Nel 2017, i progetti immobiliari nei tre principali luoghi di lavoro e presso gli uffici di informazione sono proseguiti come di seguito indicato. |
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132. |
La prima fase della costruzione dell’edificio Martens è stata ultimata nel 2016 e la consegna dal promotore al Parlamento è avvenuta alla fine di giugno 2016. La seconda fase del progetto, in cui il Parlamento è stato incaricato dei lavori di allestimento e di adeguamento, è stata ultimata nel dicembre 2017. La terza fase quindi comporterà l’installazione del mobilio e delle attrezzature. Il completamento di tali lavori e la consegna dell’edificio sono previsti per il primo semestre del 2018. |
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133. |
Un contratto di usufrutto di 21 anni è stato firmato all’inizio del 2016 per il nuovo Centro di formazione professionale. A tale scopo l’ormai vetusto, sul piano tecnico, edificio Montoyer 63 è stato demolito nel 2017 e sullo stesso sito sono iniziati i lavori di costruzione per il centro di formazione. Durante i 24 mesi di durata dei lavori di costruzione del nuovo centro di formazione, l’edificio Belmont Court è temporaneamente preso in affitto presso lo stesso fornitore. |
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134. |
Gli studi relativi all’ampliamento dell’asilo nido Wayenberg (progetto approvato dall’Ufficio di presidenza nel novembre 2016) sono stati completati. Nel 2017 è stata organizzata una procedura di appalto. I lavori dovrebbero iniziare intorno al mese di marzo 2018 per una durata prevista di 22 mesi. Il collaudo provvisorio è previsto per la fine del 2019 e l’apertura all’inizio del 2020. L’asilo nido è stato inizialmente aperto nel 2005 ed il sito è di proprietà del Parlamento. |
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135. |
La Casa della storia europea, ospitata nell’edificio Eastman, ha aperto nel maggio 2017. Sul piano architettonico, il progetto ha utilizzato un edificio esistente, non adibito a museo, e lo ha trasformato in un esempio di architettura e design contemporanei e all’avanguardia che offre un ambiente adeguato per un nuovo importante museo. |
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136. |
Nel corso della sua riunione del 12 giugno 2017, l’Ufficio di presidenza ha deciso di esercitare l’opzione contrattuale di acquisto dell’edificio Trèves 1 al costo di 1 000 EUR. |
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137. |
Come richiesto dall’Ufficio di presidenza, nel 2017 è stato elaborato un progetto per il possibile uso futuro della casa dell’artista Wiertz e del suo giardino. Tuttavia, la messa a punto del partenariato pubblico-pubblico è ancora in corso. |
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138. |
Il progetto KAD (Konrad Adenauer) rappresenta l’asse principale della politica immobiliare a Lussemburgo. Il nuovo edificio KAD concentrerà le attività in Lussemburgo in un solo complesso immobiliare al fine di razionalizzare i costi. Il progetto comprende due fasi: la costruzione del «lato est» e la costruzione del «lato ovest». La fine dei lavori del lato est è prevista in tre fasi. Nell’ottobre 2018 è prevista la consegna della torre e dell’area «PQRS», nell’aprile 2019 la consegna della parte restante dell’edificio ad eccezione del centro di conferenze e nel luglio 2019 il centro di conferenze. Il completamento dei lavori nel lato ovest è previsto per il mese di gennaio 2022. In seguito alla decisione dell’Ufficio di presidenza del 6 luglio 2015, si è stabilito di rimandare la decisione sul futuro del vecchio edificio KAD all’inizio della prossima legislatura. Come negli anni precedenti, la commissione per i bilanci ha autorizzato nel 2017 uno storno di fine esercizio per il prefinanziamento del progetto. Tale storno ammontava a 40,85 milioni di EUR (si veda la sezione I. H. sugli storni). |
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139. |
L’edificio Havel è stato costruito nel 1955 ed è stato di proprietà del Consiglio d’Europa. Nel 2012 è stato acquisito dal Parlamento e in seguito è stato oggetto di una ristrutturazione e di un adeguamento completi nell’ambito di un progetto diviso in due parti: ristrutturazione dell’edificio vero e proprio e costruzione di una passerella di collegamento con l’edificio Pierre Pflimlin e la sistemazione dell’area circostante. L’edificio è in uso dall’aprile 2017. |
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140. |
Il Parlamentarium Simone Veil è stato inaugurato nel luglio 2017 nel quadro dell’ammodernamento delle zone di accoglienza. |
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141. |
A Lubiana i lavori di sistemazione specifica nella nuova Casa dell’Europa sono stati ultimati nel 2016. In tale occasione sono stati installati elementi interattivi dell’«Esperienza Europa» nello spazio pubblico al fine di renderlo più accogliente. L’inaugurazione ha avuto luogo il 3 marzo 2017. |
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142. |
Conformemente alla decisione dell’Ufficio di presidenza del 12 dicembre 2016, il Parlamento, in quanto istituzione capofila, ha avviato una prospezione del mercato immobiliare congiuntamente alla Commissione allo scopo di reperire un edificio per la nuova Casa dell’Europa a Roma. Nel corso della ricerca sono stati valutati quasi 40 edifici proposti da sei agenzie immobiliari. Nella primavera del 2018 è prevista una visita da parte delle autorità politiche. |
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143. |
Nella sua riunione del 13 novembre 2017, l’Ufficio di presidenza ha approvato la firma di un contratto di locazione per l’edificio al n. 51 di Boulevard Haussmann a Parigi per l’utilizzo come Casa dell’Europa congiuntamente alla Commissione europea. |
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144. |
Il contratto di locazione della Casa dell’Europa a Stoccolma scade il 31 marzo 2018. Dal 2008 i locali sono occupati dall’Ufficio d’informazione del Parlamento e dalla rappresentanza della Commissione. Nel 2017 è giunta un’offerta da parte del proprietario dell’edificio, il quale ha proposto una proroga triennale del contratto di locazione. In seguito a uno studio comparato dei prezzi nel mercato locale, che ha confermato che il proposto aumento del canone di locazione era in linea con i prezzi di mercato, l’amministrazione è stata autorizzata dal gruppo di lavoro «Edifici, trasporti e Parlamento verde» a stipulare un accordo supplementare per la proroga di tre anni dell’attuale contratto di locazione. |
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145. |
Il contratto relativo alla sistemazione dei due piani dell’edificio che ospita la Casa dell’Europa a Sofia è stato firmato nel dicembre 2017. I lavori saranno eseguiti nel 2018. |
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146. |
Nel corso della sua riunione del 13 dicembre 2017 l’Ufficio di presidenza ha approvato la proposta di istituire un punto d’informazione congiunto Parlamento europeo-Commissione europea presso la nuova biblioteca centrale di Helsinki. La proposta di locazione avrà una validità di 10 anni e può essere rinnovata. |
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147. |
Nella sua riunione del 13 dicembre 2017, l’Ufficio di presidenza ha approvato la proposta di prendere in locazione spazi supplementari al piano terra della Casa dell’Europa a Tallinn, nell’ottica di trasformare l’area pubblica in una vera installazione «Esperienza Europa». È prevista la firma di un addendum all’attuale contratto di locazione. |
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148. |
La Casa dell’Europa di Dublino è utilizzata insieme all’ufficio di rappresentanza della Commissione (istituzione capofila). Il 12 giugno 2017, l’Ufficio di presidenza ha approvato una modifica all’accordo amministrativo con la Commissione per prorogare l’attuale sublocazione fino al 15 settembre 2019. |
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149. |
L’Ufficio di presidenza, nella sua riunione del 13 novembre 2017, ha approvato le proposte volte a modernizzare le strutture della Casa Jean Monnet a Bazoches per migliorare l’esperienza dei visitatori, inoltre ha approvato l’acquisto di un appezzamento di terreno adiacente al sito Jean Monnet. |
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150. |
È stata definita una programmazione pluriennale dei lavori di manutenzione e riparazione. Per il 2017 è dato menzionare alcuni fatti salienti. |
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151. |
Per quanto riguarda Bruxelles sono degni di nota il completamento di due terrazze su parti del tetto dell’edificio Spinelli, il restauro dei dipinti e degli impianti tecnici del Centro sportivo, la sistemazione del portale dei deputati e la messa a disposizione di autoveicoli ibridi. Nell’edificio Brandt è stata aperta la zona «strutture sanitarie». La seconda fase di installazione di erogatori di acqua collegati alla rete idrica è stata completata. Il recupero di due dispositivi di alimentazione della rete di distribuzione che giunge fino alle cabine ad alta tensione degli edifici Spaak e Spinelli consente di garantire una ridondanza in caso di problemi con la fonte attiva. |
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152. |
A Strasburgo, gli interventi eseguito nel 2017 hanno riguardato l’inizio dei lavori di manutenzione periodici nell’edificio Havel dopo la sua messa in servizio, l’istituzione di un sistema di collegamento per le unità ausiliarie di raffreddamento, la prosecuzione dei lavori di manutenzione e ristrutturazione nella torre dell’edificio Weiss e l’installazione di stazioni di ricarica per i veicoli elettrici. |
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153. |
In seguito all’incidente del soffitto dell’emiciclo a Strasburgo e alla sua immediata ricostruzione nel 2008, il Parlamento ha fatto eseguire, in via precauzionale, una serie di verifiche dei soffitti delle sale, dei locali e degli spazi di circolazione più importanti dell’edificio Louise Weiss. In seguito a tali verifiche, sono state rilevate alcune non conformità e difetti dell’opera rispetto alle norme e alle regole dell’arte in materia di costruzioni. Il Parlamento ha avviato un’azione legale contro una società di assicurazione. Trattandosi di un ambito estremamente tecnico, il tribunale ha designato un collegio di tre esperti, cui ha affidato il compito di stabilire le cause degli incidenti e di valutare il pregiudizio del Parlamento. Lo stesso collegio di esperti ha inoltre affrontato un altro problema, emerso in tale occasione: il cattivo stato della protezione della volta metallica (floccaggio) che sostiene il tetto dell’edificio. In seguito alla chiusura dell’aspetto tecnico del fascicolo, i lavori principali hanno avuto luogo nel 2016 e sono stati ultimati nel 2017. Per quanto concerne le richieste di indennizzo, il Parlamento ha accettato il risarcimento offerto dalla società di assicurazione, pari a 20 milioni di EUR, al fine di porre fine alle controversie. |
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154. |
Relativamente ai lavori di manutenzione a Lussemburgo, il sistema di generazione di aria fredda è stato modificato in modo da realizzare risparmi energetici. Tra gli altri lavori di manutenzione effettuati, figurano il rafforzamento della sicurezza fisica degli edifici Schuman e Senningerberg mediante sostituzione dei sistemi principali, la manutenzione della moquette nei corridoi dell’edificio Adenauer e i lavori di pittura nella Torre B. |
F.2 Politica ambientale
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155. |
Il Parlamento europeo riconosce il suo dovere di contribuire in maniera positiva allo sviluppo sostenibile come obiettivo a lungo termine, non solamente tramite il suo ruolo politico e legislativo, ma anche nel contesto del suo funzionamento e delle decisioni che è tenuto a prendere quotidianamente. |
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156. |
In ragione del suo impegno ambientale, il Parlamento europeo utilizza il sistema di ecogestione e audit (EMAS), uno strumento di gestione dell’Unione europea destinato a organizzazioni pubbliche e private al fine di valutare e migliorare le loro prestazioni ambientali conformemente al regolamento (CE) n. 1221/2009 (EMAS) (2). Il Parlamento europeo è registrato nel sistema EMAS nelle sue tre sedi di lavoro dal dicembre 2007. In seguito all’ultimo audit di ricertificazione, la registrazione è stata estesa con successo fino a dicembre 2019. |
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157. |
Conformemente al Manuale ambientale del Parlamento, la politica ambientale è stata definita dall’Ufficio di presidenza e ratificata dal presidente e dal segretario generale a nome dell’istituzione, prima nel 2007 e poi nel 2010 in forma riveduta. Dato che la politica ambientale dovrebbe essere riveduta nel corso di ogni legislatura, un documento rivisto è stato approvato dall’Ufficio di presidenza e firmato dal presidente e dal segretario generale nel 2016. Il piano d’azione EMAS per il 2017 è stato correttamente attuato nel corso di tale anno. |
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158. |
Nel complesso, il sistema di ecogestione è applicato dal Parlamento europeo con successo. Tutti gli obiettivi di medio termine relativi ai KPI per il 2016 sono stati realizzati entro tale anno e per molti indicatori la prestazione effettiva ha superato in misura significativa il livello fissato. Il 26 settembre 2017 il Comitato direttivo per la gestione ambientale ha adottato nuovi ambiziosi obiettivi relativi ai KPI in materia di consumo di gas e gasolio per riscaldamento e teleriscaldamento, percentuale di energia rinnovabile (nuovo), consumo di energia elettrica, carta e acqua, riciclaggio di rifiuti, riduzione dei rifiuti non riciclabili, riduzione degli sprechi alimentari (nuovo) e appalti pubblici verdi (nuovo). |
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159. |
Uno dei principali obiettivi del Parlamento è di ridurre le emissioni di biossido di carbonio del 30 % entro il 2020. Nel 2016 il Parlamento aveva già conseguito una riduzione considerevole del 27,2 % rispetto ai livelli del 2006. Durante la sua riunione del 23 ottobre 2017, l’Ufficio di presidenza ha approvato un nuovo obiettivo di riduzione delle sue emissioni di biossido di carbonio di almeno il 40 % entro il 2030 rispetto ai livelli del 2006. Il nuovo obiettivo per il periodo oltre il 2020 si fonda su un approccio globale sulla base dell’esperienza maturata nel conseguimento dell’obiettivo attuale e in generale nell’applicazione del sistema di gestione ambientale del Parlamento. Esso tiene conto dell’evoluzione di tale indicatore di prestazione nel corso degli ultimi anni, dei modelli relativi alle migliori pratiche, nonché della proporzionalità, della fattibilità e dei nuovi sviluppi in seno al Parlamento europeo stesso. La definizione di un nuovo obiettivo a lungo termine in materia di emissioni di CO2 consente una pianificazione a medio e lungo percorso e rappresenta un chiaro segnale dell’impegno concreto a favore dell’insieme degli obiettivi di riduzione delle emissioni a livello dell’UE, ribadendo la volontà del Parlamento europeo di dare l’esempio nel realizzare tali sforzi. |
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160. |
Benché la politica ambientale del Parlamento si basi innanzitutto sulla prevenzione o la limitazione delle emissioni, la compensazione delle emissioni di carbonio costituisce un’utile misura compensativa per contrastare il cambiamento climatico. Dal 2016 il Parlamento europeo è la prima istituzione dell’UE ad essere diventata neutra sotto il profilo delle emissioni di carbonio in quanto, dopo aver compiuto tutti gli sforzi possibili per ridurre le sue emissioni di CO2, compensa il 100 % delle sue emissioni inevitabili. |
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161. |
Uno degli elementi della politica ambientale del Parlamento è l’impegno a favore di «appalti pubblici verdi» (Green public procurement — GPP), definito nella comunicazione della Commissione sugli appalti pubblici per un ambiente migliore come «un processo mediante cui le pubbliche amministrazioni cercano di ottenere beni, servizi e opere con un impatto ambientale ridotto per l’intero ciclo di vita rispetto a beni, servizi e opere con la stessa funzione primaria ma oggetto di una procedura di appalto diversa» (3). |
F.3 Politica di ristorazione
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162. |
Nel 2017 sono proseguiti gli sforzi intesi a modernizzare le attività di ristorazione del Parlamento fino al 2019, quali definite nella decisione dell’Ufficio di presidenza del 10 giugno 2013 dal titolo «La futura politica di ristorazione del Parlamento per il periodo 2014-2019 — Orientamenti in vista della modernizzazione». |
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163. |
Un elemento importante della politica di ristorazione sono i contratti «a prezzo fisso» non sovvenzionati. A Bruxelles e a Strasburgo erano già entrati in vigore nuovi contratti non sovvenzionati dal Parlamento, rispettivamente nel 2015 e nel 2016. L’offerta alimentare è stata progressivamente diversificata e sono stati aperti nuovi ristoranti e nuove mense. A Lussemburgo, il calendario delle modifiche contrattuali sarà allineato alla conclusione della costruzione del nuovo edificio Adenauer. |
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164. |
Al fine di migliorare la salute e il benessere sul luogo di lavoro, è stato deciso di promuovere opzioni alimentari considerate salutari e scelte alimentari più sostenibili presso le strutture di ristorazione del Parlamento. I contratti più recenti relativi ai ristoranti, alla ristorazione e al servizio di distribuzione automatica hanno incluso requisiti in materia di commercio equo e solidale, adozione di regimi alimentari migliori e di stili di vita più sani nonché lotta allo spreco alimentare. Le offerte hanno inoltre integrato criteri in tema di prodotti stagionali, benessere degli animali e offerta di piatti vegetariani. |
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165. |
Anche la distribuzione dei prodotti alimentari invenduti a enti di beneficenza si sta diffondendo come buona pratica nelle mense e nei punti vendita del Parlamento. Un altro elemento della politica di ristorazione consiste nell’ulteriore riduzione dell’uso di acqua minerale in bottiglia durante le riunioni e nell’installazione di erogatori di acqua nelle zone di passaggio. |
F.4 Modernizzazione delle tecnologie dell’informazione
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166. |
Il gruppo di lavoro dell’Ufficio di presidenza sulla strategia di innovazione in materia di TIC, il cui mandato è stato rinnovato, ha tenuto tre riunioni nel 2017, dando un nuovo impulso all’attuazione degli orientamenti strategici 2014-2019 e al consolidamento di una visione condivisa per la trasformazione digitale in seno al Parlamento europeo. |
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167. |
Nel quadro degli obiettivi strategici 2016-2019, sono stati compiuti progressi significativi nell’ampliamento della gamma di servizi offerti agli utenti, in particolare mediante progetti strategici quali eParliament, ICT4MEP, il lancio del nuovo Intranet del Parlamento e il quadro strategico dell’applicazione. Nuovi progetti avviati nel 2017, come «From Tablet to Hybrid» e «Mainstreaming Innovation», contribuiscono a tale approccio e rafforzeranno l’ambiente di lavoro innovativo e digitale del Parlamento. Dallo stato di avanzamento del piano delle tecnologie dell’informazione per il 2017 è emerso che, alla fine del 2017, il 74 % dei 293 progetti pianificati era stato completato o era in corso. |
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168. |
Il progetto «From Tablet to Hybrid» mira a introdurre gradualmente e su ampia scala computer portatili ibridi che sostituiscano i computer da tavolo al fine di sostenere la strategia per la mobilità. La fase pilota, attualmente in corso, sta generando risultati positivi e incoraggianti. I dispositivi offriranno funzionalità aggiuntive e strumenti di comunicazione integrati, aprendo la strada a importanti opportunità in materia di politiche per la mobilità, telelavoro e gestione delle postazioni di lavoro. |
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169. |
Il 18 ottobre 2017 è stato inaugurato il Centro servizi di pubblicazione (Publishing Service Desk — PSD). Pensato per fornire assistenza ai deputati al PE, ai gruppi politici, alle commissioni e alle direzioni generali, il PSD si occupa della pubblicazione dei documenti necessari per le attività di comunicazione all’interno del Parlamento e rappresenta un valido aiuto in materia di progettazione grafica, stampa, servizi multimediali e progetti web. |
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170. |
Nel 2017 l’amministrazione del Parlamento ha avviato i preparativi per la migrazione dei sistemi informatici dell’Istituzione da Windows 7 e Office 2013, a Windows 10 e Office 2016. La fase pilota è ormai ultimata e circa 200 utenti hanno effettuato la migrazione verso la nuova piattaforma. La migrazione prevede l’aggiornamento di oltre 19 121 postazioni di lavoro e oltre 400 applicazioni informatiche in uso al PE e, per questo motivo, diverse squadre vi lavorano in parallelo onde garantire una migrazione senza problemi. La fase di attuazione è prevista per l’inizio del 2018. La nuova piattaforma renderà più moderno e collaborativo l’ambiente informatico del Parlamento. |
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171. |
Nel 2017 è continuato il progetto relativo al Sistema di gestione finanziaria (SGF) sull’introduzione del programma SAP. L’obiettivo è migliorare la visibilità e la disponibilità delle informazioni fondamentali ai fini dell’adozione di decisioni sulle risorse umane, informatiche e finanziarie disponibili e sul loro impiego, aumentare l’efficienza delle procedure finanziarie centrali essenziali mediante la loro armonizzazione e automazione, e predisporre una soluzione all’imminente obsolescenza tecnica delle applicazioni informatiche esistenti, in particolare i sistemi di contabilità generale e di bilancio e il sistema dei pagamenti. |
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172. |
L’evolversi dello scenario di cooperazione nel quadro del Comitato interistituzionale sull’informatica ha reso necessario un maggiore coinvolgimento, sin dall’inizio, dei gruppi di progetti congiunti su temi complessi come la mobilità e il posto di lavoro digitale. |
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173. |
Nel 2017 sono stati definiti due importanti progetti di cooperazione internazionale, uno con il segretariato del comitato di gestione ad alto livello delle Nazioni Unite sulla digitalizzazione dei processi decisionali dell’Assemblea, e l’altro con l’Unione interparlamentare sull’istituzione di un Centro globale per l’innovazione in seno ai parlamenti. Entrambi i progetti, che dovrebbero diventare operativi nella prima metà del 2018, rappresentano già un importante investimento in considerazione dell’obiettivo strategico di sostenere l’innovazione tecnologica a favore di un consolidamento della democrazia. |
F.5 Gestione delle risorse umane
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174. |
Nel 2017 è proseguito l’aggiornamento delle norme interne in materia di gestione delle risorse umane e si sono registrati miglioramenti in diversi processi. Per quanto riguarda l’assunzione di funzionari e agenti temporanei, è stato introdotto un approccio privo di supporti cartacei per le richieste di assunzione e le modifiche delle condizioni contrattuali. Sono inoltre state semplificate le procedure concernenti l’assunzione di agenti contrattuali, prevedendo la possibilità per i candidati di trasmettere copie elettroniche dei documenti richiesti ai fini dell’assunzione. Per quanto concerne lo sviluppo del personale, le misure intraprese includevano servizi di orientamento e consulenza professionale nonché l’organizzazione, per la prima volta, di una giornata dedicata all’informazione professionale a Bruxelles e Lussemburgo. Nel 2017 è inoltre proseguita la formazione del personale, con oltre 22 000 partecipanti ai corsi di formazione. La qualità dei corsi di formazione offerti continua a essere apprezzata, dal momento che il livello di soddisfazione dei clienti in merito all’organizzazione, ai contenuti dei corsi e alla preparazione dei formatori si è attestato all’87 % nel 2017 (a fronte di un obiettivo minimo dell’80 %). |
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175. |
Le pari opportunità rimangono una delle componenti essenziali della politica di gestione delle risorse umane dell’Istituzione. Il piano d’azione per la promozione dell’uguaglianza di genere e della diversità per l’attuale legislatura, vale a dire fino al 2019, contiene obiettivi specifici e nel 2017 è proseguita l’attuazione delle relative misure. |
|
176. |
A seguito dei casi di denuncia di molestie sessuali, l’Ufficio di presidenza ha affrontato l’argomento nella sua riunione del 23 ottobre 2017. Il Parlamento ha preso tali denunce con estrema serietà adottando una politica di tolleranza zero. Il Parlamento disponeva già delle strutture e delle procedure necessarie per affrontare tali questioni in maniera efficiente e nel totale rispetto della riservatezza delle vittime, attraverso il comitato consultivo competente per le denunce di molestie morali (mobbing) riguardanti assistenti parlamentari accreditati e la prevenzione sul luogo di lavoro. Come indicato nella relazione presentata dal comitato consultivo all’Ufficio di presidenza nel gennaio 2017, il comitato, che già si era occupato di diversi casi di molestie psicologiche, non ha ricevuto alcuna denuncia concernente molestie sessuali. All’inizio del settembre 2017, il comitato consultivo ha preparato e trasmesso a tutti i deputati un opuscolo dal titolo «Zero Harassment at the Work Place — a guide for Members of the European Parliament» (Molestie zero sul luogo di lavoro — una guida per i deputati al Parlamento europeo). Il 26 ottobre 2017 è stata approvata in Aula una risoluzione in materia di lotta alle molestie e agli abusi sessuali nell’UE. |
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177. |
Dal novembre 2016 è attivo un regime di telelavoro occasionale presso il segretariato generale del Parlamento europeo. Nel rispetto degli interessi del servizio e dell’efficace organizzazione del lavoro dell’Istituzione, il Parlamento ha voluto applicare modalità di gestione del personale flessibili e moderne, in modo da migliorare il rendimento e la motivazione del personale promuovendo un miglior equilibrio tra lavoro e vita privata. Il telelavoro occasionale permette al personale di lavorare da casa su base puntuale, per un massimo di tre giorni di calendario consecutivi e per non oltre 36 giorni lavorativi per anno civile. Nel settembre 2017 la direzione generale del Personale (DG PERS) ha condotto un sondaggio tra i dirigenti e il personale sul primo anno di esperienza del regime di telelavoro occasionale. Ciò rientra nel progetto della DG PERS sul telelavoro strutturato; l’analisi dei risultati del sondaggio è ancora in corso. Qualora l’analisi dei risultati dovesse indicare la necessità di intraprendere ulteriori misure in materia di telelavoro strutturato, il progetto prevede la realizzazione di diversi elementi strutturali e politici. |
|
178. |
In sede di revisione dello statuto dei funzionari e dell’adozione delle prospettive finanziarie 2014-2020, è stato adottato un accordo interistituzionale che prevede una riduzione annuale dell’1 % del personale di ciascuna istituzione in cinque anni. In considerazione delle nuove esigenze specifiche del Parlamento, le misure di riduzione del personale saranno prorogate per un ulteriore anno fino al 2019. |
|
179. |
Per il bilancio 2017 sono stati autorizzati 76 posti aggiuntivi per i gruppi politici. L’accordo di conciliazione sul bilancio 2017 (4) prevedeva che tali posti sarebbero stati integralmente compensati da una riduzione equivalente di posti previsti dalla tabella dell’organico per l’amministrazione del Parlamento, a seguito della quale nel 2017 dovevano essere soppressi in totale 136 posti a livello del segretariato generale. |
|
180. |
Sono inoltre stati trasferiti 20 posti dal Parlamento al Comitato economico e sociale europeo e al Comitato europeo delle regioni (rispettivamente 12 e 8 posti), determinando la fine del trasferimento di posti previsto nell’accordo di cooperazione siglato con il Comitato economico e sociale europeo e il Comitato europeo delle regioni il 5 febbraio 2014. Tale accordo prevedeva il trasferimento su base volontaria di un massimo di 80 membri del personale dai comitati al Parlamento al fine di sostenere la creazione del Servizio Ricerca del Parlamento europeo, ma i posti effettivamente trasferiti al Parlamento al 1o gennaio 2016 sono stati 60 (36 dal CESE e 24 dal CdR). All’Istituzione sono stati concessi 26 posti aggiuntivi nell’ambito della graduale eliminazione della deroga per la lingua irlandese, in esenzione dall’applicazione dell’accordo interistituzionale per quanto concerne l’obiettivo di riduzione del 5 % del personale. |
|
181. |
Le principali modifiche all'organigramma e alla gestione del PE sono riassunte nella tabella che segue.
Tabella 19 Riepilogo della ristrutturazione del segretariato generale nel 2017
|
IV. ELENCO DELLE TABELLE E DEI GRAFICI
|
Tabella 1. |
Utilizzo degli stanziamenti | 4 |
|
Tabella 2. |
Principali motivi degli annullamenti di riporti automatici dal 2016 al 2017 | 7 |
|
Tabella 3. |
Evoluzione delle entrate dal 2016 al 2017 | 8 |
|
Tabella 4. |
Principali motivi degli annullamenti di stanziamenti correnti nel 2017 | 9 |
|
Tabella 5. |
Storni secondo la base giuridica | 9 |
|
Tabella 6. |
Analisi degli storni C per categoria di spesa e per obiettivo | 10 |
|
Tabella 7. |
Evoluzione degli stanziamenti impegnati dal 2016 al 2017 | 11 |
|
Tabella 8. |
Evoluzione degli stanziamenti impegnati dal 2016 al 2017: Capitolo 1 0 | 13 |
|
Tabella 9. |
Evoluzione degli stanziamenti impegnati dal 2016 al 2017: Capitolo 1 2 | 14 |
|
Tabella 10. |
Evoluzione degli stanziamenti impegnati dal 2016 al 2017: Capitolo 1 4 | 16 |
|
Tabella 11. |
Evoluzione degli stanziamenti impegnati dal 2016 al 2017: Capitolo 1 6 | 17 |
|
Tabella 12. |
Evoluzione degli stanziamenti impegnati dal 2016 al 2017: Capitolo 2 0 | 18 |
|
Tabella 13. |
Evoluzione degli stanziamenti impegnati dal 2016 al 2017: Capitolo 2 1 | 19 |
|
Tabella 14. |
Evoluzione degli stanziamenti impegnati dal 2016 al 2017: Capitolo 2 3 | 21 |
|
Tabella 15. |
Evoluzione degli stanziamenti impegnati dal 2016 al 2017: Capitolo 3 0 | 21 |
|
Tabella 16. |
Evoluzione degli stanziamenti impegnati dal 2016 al 2017: Capitolo 3 2 | 22 |
|
Tabella 17. |
Evoluzione degli stanziamenti impegnati dal 2016 al 2017: Capitolo 4 0 | 24 |
|
Tabella 18. |
Evoluzione degli stanziamenti impegnati dal 2016 al 2017: Capitolo 4 2 | 25 |
|
Tabella 19. |
Riepilogo della ristrutturazione del segretariato generale nel 2017 | 38 |
|
Grafico 1. |
Ripartizione degli impegni nel 2017 per capitolo | 12 |
|
Grafico 2. |
Evoluzione degli stanziamenti impegnati per capitolo tra il 2016 e il 2017 | 13 |
|
Grafico 3. |
Personale del Parlamento ripartito per genere | 15 |
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Grafico 4. |
Agenti contrattuali per gruppo di funzioni e genere nel 2017 | 17 |
(1) GU L 298 del 26.10.2012, pag. 1.
(2) GU L 362 del 31.12.2012, pag. 1.
(3) Regolamento (UE, Euratom) n. 1311/2013 del Consiglio, del 2 dicembre 2013, che stabilisce il quadro finanziario pluriennale per il periodo 2014-2020 (GU L 347 del 20.12.2013, pag. 884).
(4) Al 1o marzo 2018
(5) articolo 13, paragrafi 1 e 4, del regolamento finanziario.
(6) articolo 13, paragrafo 1, paragrafo 2, lettera a), e paragrafo 5, del regolamento finanziario.
(7) Fatta eccezione per le entrate con destinazione specifica interne definite all’articolo 21, paragrafo 3, lettera g), del regolamento finanziario — entrate provenienti da indennità locative. Conformemente all’articolo 14, lettera b), del regolamento finanziario, anziché essere riportate per un unico esercizio, queste entrate sono riportate automaticamente.
(8) articolo 14, lettera a), del regolamento finanziario.
(9) articolo 14, lettera b), e articolo 21, paragrafo 3, lettera g), del regolamento finanziario.
(10) Entrate con destinazione specifica.
(11) Entrate con destinazione specifica, incluso il risarcimento da parte della compagnia di assicurazione relativo al crollo del soffitto dell’emiciclo a Strasburgo nel 2008.
(12) Decisione adottata dall’istituzione di procedere a storni di stanziamenti all’interno di un determinato articolo.
(1) Si segnala che la leggera discrepanza tre gli importi è dovuta all’arrotondamento.
(13) Articolo 10 dello statuto dei deputati al Parlamento europeo.
(14) L’indennità è versata in applicazione dell’articolo 9 dello statuto dei deputati al Parlamento europeo, le cui condizioni possono essere riassunte nel modo seguente: il deputato al Parlamento europeo che cessa le sue funzioni dopo un mandato minimo di un anno ha diritto a un’indennità transitoria corrispondente all’indennità parlamentare. Tale indennità è dovuta a decorrere dal primo giorno del mese successivo alla cessazione delle sue funzioni. Tale diritto è riconosciuto in ragione di un mese per ogni anno di anno di mandato al Parlamento europeo e comunque per un minimo di 6 mesi e un massimo di 24 mesi.
(15) In base alle disposizioni transitorie di cui all’articolo 75 delle misure di attuazione dello statuto dei deputati al Parlamento europeo e in applicazione dell’allegato III della precedente regolamentazione riguardante le spese e le indennità dei deputati («SID»). Lo statuto dei deputati al Parlamento europeo è entrato in vigore il 14 luglio 2009.
(16) Il gruppo di funzioni I corrisponde a compiti manuali e di sostegno amministrativo; il gruppo di funzioni II corrisponde a compiti di ufficio, segreteria, direzione di ufficio e altri compiti equivalenti; il gruppo di funzioni III corrisponde a compiti di esecuzione, redazione, contabilità e altri compiti equivalenti; il gruppo di funzioni IV corrisponde a compiti amministrativi, di consulenza, linguistici e compiti tecnici equivalenti.
(17) Corte dei conti, Mediatore, Centro di traduzione, riunioni della Commissione a Lussemburgo e, in parte, Comitato delle regioni.
(18) Le cifre si riferiscono alle partecipazioni e non alle persone. Una persona può seguire più corsi di formazione nello stesso settore.
(19) NB: Le entrate con destinazione specifica per questa voce — provenienti dai contributi dei genitori — ammontavano a 4 174 992 EUR al 31 dicembre 2017.
(20) Tutti i dati relativi al 2017 si basano sulla liquidazione delle missioni al 4 marzo 2018.
(21) Articolo 10, paragrafo 4, del trattato sull’Unione europea.
(22) Articolo 2, punto 4, del regolamento (CE) n. 2004/2003 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 4 novembre 2003, relativo allo statuto e al finanziamento dei partiti politici a livello europeo (GU L 297 del 15.11.2003, pag. 1).
(23) Articolo 10, paragrafo 2, del regolamento (CE) n. 2004/2003 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 4 novembre 2003, relativo allo statuto e al finanziamento dei partiti politici a livello europeo (GU L 297 del 15.11.2003, pag. 1).
(24) Prestatori di servizi, tirocinanti, terzi erogatori e impiegati assunti dai deputati con contratto di diritto nazionale.
(25) MEDIA calcolata sulla base di 751 deputati (compresi dunque i deputati che avevano contratti soltanto con assistenti accreditati o soltanto con assistenti locali).
(26) In particolare la decisione dell’Ufficio di presidenza del 9 marzo 2016 che adotta il progetto preliminare di stato di previsione per il 2017 e la sottostante relazione del segretario generale nonché la risoluzione del 14 aprile 2016 sullo stato di previsione […] per il 2017.
(27) Insieme di progetti strategici adottati dall’amministrazione del Parlamento e da attuare in un periodo di 3 anni. Le relazioni annuali di attività degli ordinatori delegati sono state usate come basi.
(28) Tali relazioni analizzano i potenziali benefici della futura azione dell’Unione in settori strategici in cui potrebbero essere conseguiti una maggiore efficienza o il bene pubblico collettivo attraverso un’azione comune a livello europeo.
(29) Regolamento (UE, Euratom) 2015/2264 del Consiglio, del 3 dicembre 2015, che proroga ed elimina gradualmente le misure di deroga temporanea al regolamento n. 1, del 15 aprile 1958, che stabilisce il regime linguistico della Comunità economica europea e al regolamento n. 1, del 15 aprile 1958, che stabilisce il regime linguistico della Comunità europea dell’energia atomica introdotte dal regolamento (CE) n. 920/2005 (GU L 322 dell'8.12.2015, pag. 1).
(2) Regolamento (CE) n. 1221/2009 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 25 novembre 2009, sull’adesione volontaria delle organizzazioni a un sistema comunitario di ecogestione e audit (EMAS), che abroga il regolamento (CE) n. 761/2001 e le decisioni della Commissione 2001/681/CE e 2006/193/CE (GU L 342 del 22.12.2009, pag. 1).
(3) COM (2008)400, pag. 4.
(4) Allegato alla risoluzione legislativa del Parlamento europeo del 1o dicembre 2016 sul progetto comune di bilancio generale dell’Unione europea per l’esercizio 2017, approvato dal comitato di conciliazione nel quadro della procedura di bilancio [P8_TA(2016)0475, GU C 224 del 27.6.2018, pag. 227].
ALLEGATO I
RIEPILOGO DEGLI STORNI C NELL’ESERCIZIO 2017
|
(EUR) |
||||||
|
N. |
Al/Dal capitolo/articolo/voce |
Denominazione |
Descrizione dello storno/commento |
Voce ricevente Importo (EUR) |
Voce cedente Importo (EUR) |
|
|
C1 |
dal capitolo |
4 0 |
SPESE RISULTANTI DALL’ESERCIZIO DA PARTE DELL’ISTITUZIONE DI COMPITI SPECIFICI |
Per coprire un deficit previsto a fine esercizio |
|
-2 200 000 |
|
alla voce |
3 0 0 0 |
Spese per missioni e spostamenti del personale tra i tre luoghi di lavoro |
2 200 000 |
|
||
|
C2 |
dal capitolo |
1 0 |
MEMBRI DELL’ISTITUZIONE |
Per rispondere a una domanda superiore al previsto a fine esercizio |
|
-1 500 000 |
|
alla voce |
1 4 2 0 |
Servizi di traduzione esterna |
1 500 000 |
|
||
|
C3 |
dalla voce |
2 0 0 7 |
Sistemazione dei locali |
Per coprire un più elevato livello di attività di interpretazione dovuto a un aumento della domanda di interpretazione esterna |
|
-1 345 860 |
|
alla voce |
1 4 0 5 |
Spese per l’interpretazione |
1 345 860 |
|
||
|
C4 |
dalla voce |
2 0 0 7 |
Sistemazione dei locali |
|
|
-6 262 000 |
|
dalla voce |
2 0 2 2 |
Manutenzione, riparazione, conduzione e pulizia degli immobili |
||||
|
alla voce |
2 1 0 0 |
Informatica e telecomunicazioni — Attività ricorrenti — Funzionamento |
Prestazioni esterne per la continuità operativa del centro dati |
2 563 000 |
|
|
|
alla voce |
2 1 0 3 |
Informatica e telecomunicazioni — Attività ricorrenti — Gestione delle applicazioni TIC |
Applicazioni TIC per la traduzione |
850 000 |
|
|
|
alla voce |
2 1 0 4 |
Informatica e telecomunicazioni — Investimenti in infrastrutture |
Sostituzione dell’apparecchiatura NAS e potenziamento della capacità fisica VDI |
2 817 000 |
|
|
|
alla voce |
2 3 0 0 |
Cancelleria, materiale per ufficio e materiali di consumo diversi |
Acquisto di materiali di consumo fino alla fine dell’esercizio |
32 000 |
|
|
|
C5 |
dalla voce |
1 4 0 1 |
Altri agenti — Sicurezza |
Per fornire risorse supplementari per coprire le spese superiori alle previsioni relative ai servizi di traduzione esterna |
|
- 500 000 |
|
dalla voce |
1 2 0 2 |
Ore straordinarie retribuite |
||||
|
alla voce |
1 4 2 0 |
Servizi di traduzione esterna |
500 000 |
|
||
|
C6 |
dal capitolo |
2 0 |
IMMOBILI E SPESE ACCESSORIE |
Pari al 4,3 % degli stanziamenti iniziali del capitolo |
|
-4 745 000 |
|
alla voce |
2 1 4 0 |
Materiale e impianti tecnici |
Per consentire il proseguimento del processo di rinnovo delle strutture per conferenze in linea con la programmazione iniziale, sostituzione degli impianti per conferenze nelle sale riunione a Strasburgo |
4 745 000 |
|
|
|
C7 (di recupero) |
dal capitolo |
1 0 |
MEMBRI DELL’ISTITUZIONE |
Pari al 2 % degli stanziamenti iniziali del capitolo. |
|
-4 087 000 |
|
|
dal capitolo |
1 2 |
FUNZIONARI E AGENTI TEMPORANEI |
Pari all’1,1 % degli stanziamenti iniziali del capitolo. |
|
-7 117 000 |
|
|
dal capitolo |
1 4 |
ALTRO PERSONALE E PRESTAZIONI ESTERNE |
Pari allo 0,4 % degli stanziamenti iniziali del capitolo. |
|
- 495 000 |
|
|
dal capitolo |
1 6 |
ALTRE SPESE CONCERNENTI LE PERSONE APPARTENENTI ALL’ISTITUZIONE |
Pari al 12,6 % degli stanziamenti iniziali del capitolo. |
|
-2 219 060 |
|
|
dal capitolo |
2 0 |
IMMOBILI E SPESE ACCESSORIE |
Pari al 3,6 % degli stanziamenti iniziali del capitolo. |
|
-9 273 155 |
|
|
dal capitolo |
2 1 |
INFORMATICA, APPARECCHIATURE E MOBILIO |
Pari all’1,3 % degli stanziamenti iniziali del capitolo. |
|
-2 214 209 |
|
|
dal capitolo |
2 3 |
SPESE AMMINISTRATIVE CORRENTI |
Pari all’11 % degli stanziamenti iniziali del capitolo. |
|
- 648 438 |
|
|
dal capitolo |
3 0 |
RIUNIONI E CONFERENZE |
Pari al 4,3 % degli stanziamenti iniziali del capitolo |
|
-1 406 700 |
|
|
dal capitolo |
3 2 |
CONSULENZE E INFORMAZIONE: ACQUISTO, ARCHIVIAZIONE, PRODUZIONE E DIFFUSIONE |
Pari al 5 % degli stanziamenti iniziali del capitolo. |
|
-5 435 513 |
|
|
dal capitolo |
4 0 |
SPESE RISULTANTI DALL’ESERCIZIO DA PARTE DELL’ISTITUZIONE DI COMPITI SPECIFICI |
Pari allo 0,8 % degli stanziamenti iniziali del capitolo. |
|
- 889 625 |
|
|
dal capitolo |
4 2 |
SPESE RELATIVE AGLI ASSISTENTI PARLAMENTARI |
Pari al 3 % degli stanziamenti iniziali del capitolo. |
|
-6 200 000 |
|
|
dal capitolo |
10 1 |
RISERVA PER IMPREVISTI |
Pari al 100 % degli stanziamenti iniziali del capitolo. |
|
- 864 300 |
|
|
alla voce |
2 0 0 1 |
Canoni enfiteutici |
Costruzione del nuovo edificio KAD a Lussemburgo. |
40 850 000 |
|
|
TOTALE degli importi trasferiti mediante storno di tipo C |
|
57 402 860 |
-57 402 860 |
|||
ALLEGATO II
RIEPILOGO DEGLI STORNI P NELL’ESERCIZIO 2017
|
(EUR) |
||||||
|
N. |
Capitolo/Articolo/Voce |
Descrizione dello storno |
Importo voce ricevente (EUR) |
Importo voce cedente (EUR) |
||
|
Storni su stanziamenti correnti |
||||||
|
P1 |
All’interno dell’articolo 2 0 0 |
|
|
|
||
|
dalla voce |
2 0 0 5 |
Costruzione di immobili |
Per completare i lavori di ristrutturazione dell’edificio MARTENS a Bruxelles |
|
-11 646 420 |
|
|
alla voce |
2 0 0 3 |
Acquisto di beni immobili |
11 646 420 |
|
||
|
P2 |
All’interno dell’articolo 3 2 4 |
|
|
|
||
|
dalla voce |
3 2 4 7 |
Casa della storia europea |
Per coprire il fabbisogno supplementare per l’organizzazione dell’evento EYE 2018, l’attuazione della strategia del Parlamento in materia di visitatori, nonché l’invito di giornalisti e l’organizzazione di seminari |
|
-3 200 000 |
|
|
alla voce |
3 2 4 4 |
Organizzazione e ricevimento di gruppi di visitatori, programma Euroscola e inviti a moltiplicatori di opinione dei paesi terzi |
2 700 000 |
|
||
|
alla voce |
3 2 4 5 |
Organizzazione di seminari, simposi e iniziative culturali |
500 000 |
|
||
|
P3 |
All’interno dell’articolo 2 1 0 |
|
|
|
||
|
dalla voce |
2 1 0 4 |
Informatica e telecomunicazioni: investimenti in infrastrutture |
Assicurare la manutenzione continua e il sostegno dell’infrastruttura di rete interna; il nuovo contratto quadro ha comportato un aumento dei costi rispetto a quanto inizialmente stimato. |
|
-1 000 000 |
|
|
alla voce |
2 1 0 0 |
Informatica e telecomunicazioni: attività ricorrenti di funzionamento |
1 000 000 |
|
||
|
P4 |
All’interno dell’articolo 3 0 4 |
|
|
|
||
|
dalla voce |
3 0 4 3 |
Spese varie di organizzazione delle assemblee parlamentari, delle delegazioni interparlamentari e di altre delegazioni |
Storno tecnico degli stanziamenti in seguito al chiarimento del concetto di «delegazioni ad hoc» |
|
- 100 000 |
|
|
dalla voce |
3 0 4 2 |
Riunioni, congressi e conferenze |
100 000 |
|
||
|
P5 |
All’interno dell’articolo 1 4 0 |
|
|
|
||
|
dalla voce |
1 4 0 0 |
Altri agenti — segretariato generale e gruppi politici |
Per coprire le spese relative al distacco di esperti nazionali presso il Parlamento europeo |
|
- 500 000 |
|
|
alla voce |
1 4 0 4 |
Tirocini, sovvenzioni e scambi di funzionari |
500 000 |
|
||
|
P6 |
All’interno dell’articolo 3 2 4 |
|
|
|
||
|
dalla voce |
3 2 4 0 |
Gazzetta ufficiale |
Introduzione dell’Intranet istituzionale, obsolescenza non programmata di talune tecnologie, produzione di nuove applicazioni, manutenzione di applicazioni obsolete |
|
- 500 000 |
|
|
alla voce |
3 2 4 1 |
Pubblicazioni elettroniche e tradizionali |
500 000 |
|
||
|
P7 |
All’interno dell’articolo 2 1 0 |
|
|
|
||
|
dalla voce |
2 1 0 0 |
Informatica e telecomunicazioni: attività ricorrenti di funzionamento |
Nuove richieste per attrezzature informatiche individuali e sostituzione generale di strumenti obsoleti, in particolare alla luce della migrazione a Windows 10. |
|
- 186 000 |
|
|
dalla voce |
2 1 0 1 |
Informatica e telecomunicazioni: attività ricorrenti riguardanti le infrastrutture |
|
- 117 000 |
||
|
dalla voce |
2 1 0 2 |
Informatica e telecomunicazioni: attività ricorrenti relative al supporto generale agli utenti |
|
-1 180 600 |
||
|
dalla voce |
2 1 0 3 |
Informatica e telecomunicazioni: attività ricorrenti di gestione delle applicazioni TIC |
|
- 331 200 |
||
|
dalla voce |
2 1 0 5 |
Informatica e telecomunicazioni: investimenti in progetti |
|
- 822 000 |
||
|
alla voce |
2 1 0 4 |
Informatica e telecomunicazioni: investimenti in infrastrutture |
2 636 800 |
|
||
|
P8 |
All’interno dell’articolo 1 0 3 |
|
|
|
||
|
dalla voce |
1 0 3 2 |
Pensioni di reversibilità (SID) |
Fluttuazioni dei tassi di cambio per le pensioni di invalidità; contributo eccezionale al regime pensionistico volontario. |
|
-21 000 |
|
|
alla voce |
1 0 3 1 |
Pensioni d’invalidità (SID) |
20 000 |
|
||
|
alla voce |
1 0 3 3 |
Regime pensionistico volontario dei deputati |
1 000 |
|
||
|
P9 |
All’interno dell’articolo 1 4 0 |
|
|
|
||
|
dalla voce |
1 4 0 2 |
Altri agenti — Autisti presso il segretariato generale |
Per coprire l’aumento del numero di tirocini retribuiti (Schumann) |
|
- 180 000 |
|
|
alla voce |
1 4 0 4 |
Tirocini, sovvenzioni e scambi di funzionari |
180 000 |
|
||
|
P10 |
dalla voce |
1 4 0 2 |
Altri agenti — Autisti presso il segretariato generale |
Per coprire il fabbisogno entro fine esercizio. |
|
-50 000 |
|
alla voce |
1 4 0 0 |
Altri agenti — segretariato generale e gruppi politici |
50 000 |
|
||
|
Totale degli importi trasferiti mediante storno di tipo P su stanziamenti correnti |
|
19 834 220 |
-19 834 220 |
|||
ALLEGATO III
ESECUZIONE DEGLI STANZIAMENTI NEL 2017
|
(EUR) |
|||||||||
|
Voce |
Denominazione |
Stanziamenti iniziali |
Storni / bilancio rettificativo |
Stanziamenti definitivi |
Importo impegnato |
Importo pagato |
Impegni riportati all'esercizio successivo |
Stanziamenti annullati |
Utilizzati |
|
(1) |
(2) |
(3) = (1) + (2) |
(4) |
(5) |
(6) = (4) - (5) |
(7) = (3) + (4) |
(8) = (4) / (3) |
||
|
1 0 0 0 |
Indennità |
75 846 000,00 |
0,00 |
75 846 000,00 |
75 582 239,05 |
75 582 239,05 |
0,00 |
263 760,95 |
99,65 % |
|
1 0 0 4 |
Spese di viaggio ordinarie |
69 200 000,00 |
-2 350 000,00 |
66 850 000,00 |
66 850 000,00 |
58 159 024,88 |
8 690 975,12 |
0,00 |
100,00 % |
|
1 0 0 5 |
Altre spese di viaggio |
6 000 000,00 |
- 300 000,00 |
5 700 000,00 |
5 700 000,00 |
3 470 583,37 |
2 229 416,63 |
0,00 |
100,00 % |
|
1 0 0 6 |
Indennità di spese generali |
39 886 000,00 |
- 900 000,00 |
38 986 000,00 |
38 910 938,44 |
38 910 938,44 |
0,00 |
75 061,56 |
99,81 % |
|
1 0 0 7 |
Indennità di funzione |
181 500,00 |
0,00 |
181 500,00 |
162 322,21 |
162 322,21 |
0,00 |
19 177,79 |
89,43 % |
|
1 0 1 0 |
Copertura dei rischi di malattia e d’infortunio e altri oneri sociali |
3 097 000,00 |
- 908 000,00 |
2 189 000,00 |
2 058 839,26 |
2 016 875,40 |
41 963,86 |
130 160,74 |
94,05 % |
|
1 0 1 2 |
Interventi specifici a favore dei deputati con disabilità |
775 000,00 |
- 100 000,00 |
675 000,00 |
655 000,00 |
641 838,11 |
13 161,89 |
20 000,00 |
97,04 % |
|
1 0 2 0 |
Indennità transitorie |
939 000,00 |
- 130 000,00 |
809 000,00 |
645 727,51 |
645 727,51 |
0,00 |
163 272,49 |
79,82 % |
|
1 0 3 0 |
Pensioni di anzianità (SID) |
11 450 000,00 |
- 670 000,00 |
10 780 000,00 |
10 450 954,11 |
10 450 954,11 |
0,00 |
329 045,89 |
96,95 % |
|
1 0 3 1 |
Pensioni d'invalidità (SID) |
303 000,00 |
20 000,00 |
323 000,00 |
302 405,62 |
302 405,62 |
0,00 |
20 594,38 |
93,62 % |
|
1 0 3 2 |
Pensioni di reversibilità (SID) |
2 313 000,00 |
- 250 000,00 |
2 063 000,00 |
1 980 873,42 |
1 980 873,42 |
0,00 |
82 126,58 |
96,02 % |
|
1 0 3 3 |
Regime pensionistico volontario dei deputati |
0,00 |
1 000,00 |
1 000,00 |
0,00 |
0,00 |
0,00 |
1 000,00 |
0,00 % |
|
1 0 5 0 |
Corsi di lingue e di informatica |
670 000,00 |
0,00 |
670 000,00 |
670 000,00 |
302 972,29 |
367 027,71 |
0,00 |
100,00 % |
|
1 0 9 0 |
Stanziamento accantonato |
0,00 |
0,00 |
0,00 |
0,00 |
0,00 |
0,00 |
0,00 |
— |
|
1 2 0 0 |
Retribuzioni e indennità |
645 973 700,00 |
-7 000 000,00 |
638 973 700,00 |
637 428 655,80 |
637 428 655,80 |
0,00 |
1 545 044,20 |
99,76 % |
|
1 2 0 2 |
Ore straordinarie retribuite |
135 000,00 |
-85 000,00 |
50 000,00 |
50 000,00 |
36 896,83 |
13 103,17 |
0,00 |
100,00 % |
|
1 2 0 4 |
Diritti relativi all'entrata in servizio, al trasferimento e alla cessazione dal servizio |
2 950 000,00 |
0,00 |
2 950 000,00 |
2 950 000,00 |
2 495 571,95 |
454 428,05 |
0,00 |
100,00 % |
|
1 2 2 0 |
Indennità in caso di dispensa dall'impiego e di congedi nell'interesse del servizio |
1 155 000,00 |
- 117 000,00 |
1 038 000,00 |
944 791,98 |
944 791,98 |
0,00 |
93 208,02 |
91,02 % |
|
1 2 2 2 |
Indennità per cessazione definitiva dal servizio e regime speciale di pensionamento per il personale permanente e temporaneo |
0,00 |
0,00 |
0,00 |
0,00 |
0,00 |
0,00 |
0,00 |
— |
|
1 4 0 0 |
Altri agenti — Segretariato generale e gruppi politici |
44 392 000,00 |
- 450 000,00 |
43 942 000,00 |
43 861 462,94 |
43 861 462,94 |
0,00 |
80 537,06 |
99,82 % |
|
1 4 0 1 |
Altri agenti — Sicurezza |
25 233 000,00 |
- 470 000,00 |
24 763 000,00 |
24 692 009,18 |
24 692 009,18 |
0,00 |
70 990,82 |
99,71 % |
|
1 4 0 2 |
Altri agenti — Autisti al Segretariato generale |
6 169 000,00 |
- 630 000,00 |
5 539 000,00 |
5 459 043,14 |
5 459 043,14 |
0,00 |
79 956,86 |
98,56 % |
|
1 4 0 4 |
Tirocini, sovvenzioni e scambi di funzionari |
6 806 500,00 |
640 000,00 |
7 446 500,00 |
7 168 126,55 |
7 048 500,30 |
119 626,25 |
278 373,45 |
96,26 % |
|
1 4 0 5 |
Spese per l'interpretazione |
46 244 000,00 |
1 345 860,00 |
47 589 860,00 |
47 589 860,00 |
45 052 351,27 |
2 537 508,73 |
0,00 |
100,00 % |
|
1 4 0 6 |
Osservatori |
0,00 |
0,00 |
0,00 |
0,00 |
0,00 |
0,00 |
0,00 |
— |
|
1 4 2 0 |
Servizi di traduzione esterna |
8 196 000,00 |
2 000 000,00 |
10 196 000,00 |
9 237 085,84 |
8 280 237,93 |
956 847,91 |
958 914,16 |
90,60 % |
|
1 6 1 0 |
Spese di assunzione |
214 000,00 |
-34 000,00 |
180 000,00 |
180 000,00 |
72 603,62 |
107 396,38 |
0,00 |
100,00 % |
|
1 6 1 2 |
Perfezionamento professionale |
5 515 000,00 |
-10 000,00 |
5 505 000,00 |
5 079 596,63 |
2 724 331,17 |
2 355 265,46 |
425 403,37 |
92,27 % |
|
1 6 3 0 |
Servizio sociale |
768 000,00 |
- 290 389,00 |
477 611,00 |
477 204,99 |
314 301,60 |
162 903,39 |
406,01 |
99,91 % |
|
1 6 3 1 |
Mobilità |
700 000,00 |
-5 000,00 |
695 000,00 |
639 060,19 |
555 811,95 |
83 248,24 |
55 939,81 |
91,95 % |
|
1 6 3 2 |
Relazioni sociali tra i membri del personale e altri interventi sociali |
230 000,00 |
0,00 |
230 000,00 |
230 000,00 |
201 389,00 |
28 611,00 |
0,00 |
100,00 % |
|
1 6 5 0 |
Servizio medico |
1 275 000,00 |
- 100 000,00 |
1 175 000,00 |
1 087 796,26 |
699 848,88 |
387 947,38 |
87 203,74 |
92,58 % |
|
1 6 5 2 |
Spese di funzionamento corrente dei ristoranti e delle mense |
1 380 000,00 |
-1 200 000,00 |
180 000,00 |
180 000,00 |
156 456,09 |
23 543,91 |
0,00 |
100,00 % |
|
1 6 5 4 |
Strutture per l'infanzia |
7 162 500,00 |
- 579 671,00 |
6 582 829,00 |
6 574 599,12 |
6 193 948,52 |
380 650,60 |
8 229,88 |
99,87 % |
|
1 6 5 5 |
Contributo del Parlamento europeo alle scuole europee accreditate di tipo II |
295 000,00 |
0,00 |
295 000,00 |
295 000,00 |
295 000,00 |
0,00 |
0,00 |
100,00 % |
|
2 0 0 0 |
Affitti |
37 169 000,00 |
-20 000,00 |
37 149 000,00 |
37 096 065,45 |
36 435 304,04 |
660 761,41 |
52 934,55 |
99,86 % |
|
2 0 0 1 |
Canoni enfiteutici |
0,00 |
40 850 000,00 |
40 850 000,00 |
40 850 000,00 |
0,00 |
40 850 000,00 |
0,00 |
100,00 % |
|
2 0 0 3 |
Acquisto di beni immobili |
0,00 |
0,00 |
0,00 |
0,00 |
0,00 |
0,00 |
0,00 |
— |
|
2 0 0 5 |
Costruzione di immobili |
32 970 000,00 |
-1 210 000,00 |
31 760 000,00 |
30 972 579,33 |
21 196 857,95 |
9 775 721,38 |
787 420,67 |
97,52 % |
|
2 0 0 7 |
Sistemazione dei locali |
84 550 000,00 |
-13 823 000,00 |
70 727 000,00 |
67 303 369,80 |
22 242 488,69 |
45 060 881,11 |
859 630,20 |
95,16 % |
|
2 0 0 8 |
Gestione immobiliare specifica |
5 114 000,00 |
-1 465 624,00 |
3 648 376,00 |
3 312 059,57 |
2 212 843,15 |
1 099 216,42 |
336 316,43 |
90,78 % |
|
2 0 2 2 |
Manutenzione, riparazione, conduzione e pulizia degli immobili |
59 440 000,00 |
-1 100 000,00 |
58 340 000,00 |
57 073 754,46 |
39 814 013,77 |
17 259 740,69 |
1 266 245,54 |
97,83 % |
|
2 0 2 4 |
Consumi energetici |
16 690 000,00 |
-3 077 391,00 |
13 612 609,00 |
13 427 610,77 |
10 196 181,15 |
3 231 429,62 |
184 998,23 |
98,64 % |
|
2 0 2 6 |
Sicurezza e sorveglianza degli immobili |
18 420 000,00 |
- 930 000,00 |
17 490 000,00 |
16 774 496,39 |
14 202 929,71 |
2 571 566,68 |
715 503,61 |
95,91 % |
|
2 0 2 8 |
Assicurazioni |
784 000,00 |
0,00 |
784 000,00 |
778 768,37 |
661 810,32 |
116 958,05 |
5 231,63 |
99,33 % |
|
2 1 0 0 |
Informatica e telecomunicazioni — Attività ricorrenti — Funzionamento |
24 920 000,00 |
3 377 000,00 |
28 297 000,00 |
27 914 345,51 |
21 444 210,39 |
6 470 135,12 |
382 654,49 |
98,65 % |
|
2 1 0 1 |
Informatica e telecomunicazioni — Attività ricorrenti — Infrastrutture |
18 382 000,00 |
- 360 300,00 |
18 021 700,00 |
17 883 247,82 |
12 807 216,97 |
5 076 030,85 |
138 452,18 |
99,23 % |
|
2 1 0 2 |
Informatica e telecomunicazioni — Attività ricorrenti — Supporto generale agli utenti |
13 588 000,00 |
-1 252 496,00 |
12 335 504,00 |
12 330 193,94 |
7 396 520,03 |
4 933 673,91 |
5 310,06 |
99,96 % |
|
2 1 0 3 |
Informatica e telecomunicazioni — Attività ricorrenti — Gestione delle applicazioni TIC |
23 139 400,00 |
316 187,00 |
23 455 587,00 |
23 411 798,04 |
13 947 371,33 |
9 464 426,71 |
43 788,96 |
99,81 % |
|
2 1 0 4 |
Informatica e telecomunicazioni — Investimenti in infrastrutture |
22 023 500,00 |
4 453 800,00 |
26 477 300,00 |
26 396 935,50 |
8 084 120,88 |
18 312 814,62 |
80 364,50 |
99,70 % |
|
2 1 0 5 |
Informatica e telecomunicazioni — Investimenti in progetti |
28 086 500,00 |
-1 830 900,00 |
26 255 600,00 |
26 212 627,51 |
15 460 183,23 |
10 752 444,28 |
42 972,49 |
99,84 % |
|
2 1 2 0 |
Mobilio |
6 005 000,00 |
-29 000,00 |
5 976 000,00 |
4 645 110,15 |
741 374,53 |
3 903 735,62 |
1 330 889,85 |
77,73 % |
|
2 1 4 0 |
Materiale e impianti tecnici |
29 356 100,00 |
4 613 000,00 |
33 969 100,00 |
32 362 691,25 |
12 208 759,24 |
20 153 932,01 |
1 606 408,75 |
95,27 % |
|
2 1 6 0 |
Trasporto di deputati, di altre persone e di beni |
4 534 000,00 |
- 526 500,00 |
4 007 500,00 |
3 222 495,68 |
2 608 103,60 |
614 392,08 |
785 004,32 |
80,41 % |
|
2 3 0 0 |
Cancelleria, materiale per ufficio e materiali di consumo diversi |
1 440 500,00 |
32 000,00 |
1 472 500,00 |
1 299 846,57 |
978 263,68 |
321 582,89 |
172 653,43 |
88,27 % |
|
2 3 1 0 |
Oneri finanziari |
40 000,00 |
0,00 |
40 000,00 |
40 000,00 |
23 580,23 |
16 419,77 |
0,00 |
100,00 % |
|
2 3 2 0 |
Spese legali e risarcimento danni |
1 110 000,00 |
- 400 000,00 |
710 000,00 |
531 406,12 |
220 884,80 |
310 521,32 |
178 593,88 |
74,85 % |
|
2 3 6 0 |
Affrancatura e spese di spedizione |
271 000,00 |
-78 900,00 |
192 100,00 |
160 116,73 |
122 856,17 |
37 260,56 |
31 983,27 |
83,35 % |
|
2 3 7 0 |
Traslochi |
1 434 000,00 |
-89 000,00 |
1 345 000,00 |
1 324 850,37 |
1 125 406,16 |
199 444,21 |
20 149,63 |
98,50 % |
|
2 3 8 0 |
Altre spese amministrative |
1 161 000,00 |
-15 000,00 |
1 146 000,00 |
1 128 227,88 |
835 229,08 |
292 998,80 |
17 772,12 |
98,45 % |
|
2 3 9 0 |
Attività dell'EMAS, inclusa la loro promozione, e sistema di compensazione delle emissioni di carbonio del Parlamento europeo |
262 500,00 |
-65 538,00 |
196 962,00 |
196 961,24 |
159 111,24 |
37 850,00 |
0,76 |
100,00 % |
|
3 0 0 0 |
Spese per missioni e spostamenti del personale tra i tre luoghi di lavoro |
25 370 000,00 |
1 500 000,00 |
26 870 000,00 |
26 449 999,95 |
22 195 686,83 |
4 254 313,12 |
420 000,05 |
98,44 % |
|
3 0 2 0 |
Spese per ricevimenti e di rappresentanza |
1 015 000,00 |
- 203 000,00 |
812 000,00 |
698 664,49 |
485 447,08 |
213 217,41 |
113 335,51 |
86,04 % |
|
3 0 4 0 |
Spese varie per riunioni interne |
1 712 000,00 |
0,00 |
1 712 000,00 |
1 145 000,00 |
912 025,21 |
232 974,79 |
567 000,00 |
66,88 % |
|
3 0 4 2 |
Riunioni, congressi, conferenze e delegazioni |
1 565 000,00 |
86 500,00 |
1 651 500,00 |
1 425 473,29 |
1 120 568,69 |
304 904,60 |
226 026,71 |
86,31 % |
|
3 0 4 3 |
Spese varie di organizzazione delle assemblee parlamentari, delle delegazioni interparlamentari e di altre delegazioni |
1 005 000,00 |
- 510 200,00 |
494 800,00 |
336 995,52 |
184 634,12 |
152 361,40 |
157 804,48 |
68,11 % |
|
3 0 4 9 |
Spese per i servizi prestati dall'agenzia viaggi |
2 160 000,00 |
-80 000,00 |
2 080 000,00 |
2 080 000,00 |
1 742 479,38 |
337 520,62 |
0,00 |
100,00 % |
|
3 2 0 0 |
Acquisizione di consulenze |
9 211 500,00 |
-2 634 634,00 |
6 576 866,00 |
6 014 129,02 |
1 874 260,11 |
4 139 868,91 |
562 736,98 |
91,44 % |
|
3 2 1 0 |
Spese per i Servizi di ricerca parlamentare, inclusi la Biblioteca e gli Archivi storici |
8 314 000,00 |
- 680 479,00 |
7 633 521,00 |
7 437 151,03 |
3 969 836,47 |
3 467 314,56 |
196 369,97 |
97,43 % |
|
3 2 2 0 |
Spese di documentazione |
2 044 000,00 |
-26 500,00 |
2 017 500,00 |
1 983 249,40 |
1 321 561,21 |
661 688,19 |
34 250,60 |
98,30 % |
|
3 2 3 0 |
Sostegno alla democrazia e rafforzamento delle capacità parlamentari dei parlamenti dei paesi terzi |
1 175 000,00 |
0,00 |
1 175 000,00 |
949 050,13 |
704 393,16 |
244 656,97 |
225 949,87 |
80,77 % |
|
3 2 4 0 |
Gazzetta ufficiale |
4 500 000,00 |
- 514 100,00 |
3 985 900,00 |
3 985 315,20 |
3 985 315,20 |
0,00 |
584,80 |
99,99 % |
|
3 2 4 1 |
Pubblicazioni elettroniche e tradizionali |
3 650 000,00 |
271 700,00 |
3 921 700,00 |
3 883 265,51 |
1 790 419,81 |
2 092 845,70 |
38 434,49 |
99,02 % |
|
3 2 4 2 |
Spese di pubblicazione, informazione e partecipazione alle manifestazioni pubbliche |
10 580 000,00 |
- 174 000,00 |
10 406 000,00 |
10 305 616,80 |
5 211 773,01 |
5 093 843,79 |
100 383,20 |
99,04 % |
|
3 2 4 3 |
Parlamentarium — Centro visitatori del Parlamento europeo |
5 742 500,00 |
0,00 |
5 742 500,00 |
5 725 267,44 |
2 464 419,71 |
3 260 847,73 |
17 232,56 |
99,70 % |
|
3 2 4 4 |
Organizzazione di gruppi di visitatori, programma Euroscola e inviti a moltiplicatori di opinione dei paesi terzi |
30 845 000,00 |
1 500 000,00 |
32 345 000,00 |
32 311 596,07 |
23 614 715,50 |
8 696 880,57 |
33 403,93 |
99,90 % |
|
3 2 4 5 |
Organizzazione di colloqui, seminari e iniziative culturali |
4 466 000,00 |
272 500,00 |
4 738 500,00 |
4 712 496,80 |
2 585 973,11 |
2 126 523,69 |
26 003,20 |
99,45 % |
|
3 2 4 6 |
Comunicazione video e multimediale del Parlamento europeo |
4 600 000,00 |
0,00 |
4 600 000,00 |
4 600 000,00 |
2 426 826,87 |
2 173 173,13 |
0,00 |
100,00 % |
|
3 2 4 7 |
Casa della storia europea |
7 470 000,00 |
-3 200 000,00 |
4 270 000,00 |
4 268 481,81 |
2 069 597,37 |
2 198 884,44 |
1 518,19 |
99,96 % |
|
3 2 4 8 |
Spese per informazione audiovisiva |
14 490 000,00 |
0,00 |
14 490 000,00 |
14 468 976,24 |
8 784 974,92 |
5 684 001,32 |
21 023,76 |
99,85 % |
|
3 2 4 9 |
Scambi di informazioni con i parlamenti nazionali |
250 000,00 |
- 125 000,00 |
125 000,00 |
102 231,68 |
99 231,68 |
3 000,00 |
22 768,32 |
81,79 % |
|
3 2 5 0 |
Spese per gli uffici di informazione |
900 000,00 |
- 125 000,00 |
775 000,00 |
741 880,94 |
515 952,72 |
225 928,22 |
33 119,06 |
95,73 % |
|
3 2 6 1 |
Polo europeo dei media scientifici |
0,00 |
0,00 |
0,00 |
0,00 |
0,00 |
0,00 |
0,00 |
— |
|
4 0 0 0 |
Spese amministrative attuali di funzionamento, attività politiche e d'informazione dei gruppi politici e dei deputati non iscritti |
62 000 000,00 |
-1 953 700,00 |
60 046 300,00 |
60 046 300,00 |
59 510 495,81 |
535 804,19 |
0,00 |
100,00 % |
|
4 0 2 0 |
Finanziamento dei partiti politici europei |
31 905 000,00 |
-1 031 925,00 |
30 873 075,00 |
30 873 074,90 |
22 905 635,21 |
7 967 439,69 |
0,10 |
100,00 % |
|
4 0 3 0 |
Finanziamento delle fondazioni politiche europee |
19 000 000,00 |
- 104 000,00 |
18 896 000,00 |
18 895 547,23 |
14 147 095,89 |
4 748 451,34 |
452,77 |
100,00 % |
|
4 2 2 0 |
Spese relative agli assistenti parlamentari |
207 991 000,00 |
-6 200 000,00 |
201 791 000,00 |
200 971 143,35 |
190 479 860,82 |
10 491 282,53 |
819 856,65 |
99,59 % |
|
4 4 0 0 |
Spese per riunioni e altre attività di ex deputati |
210 000,00 |
0,00 |
210 000,00 |
210 000,00 |
210 000,00 |
0,00 |
0,00 |
100,00 % |
|
4 4 2 0 |
Costo delle riunioni e di altre attività dell'Associazione parlamentare europea |
210 000,00 |
0,00 |
210 000,00 |
210 000,00 |
210 000,00 |
0,00 |
0,00 |
100,00 % |
|
5 0 0 0 |
Spese operative dell'Autorità per i partiti politici europei e le fondazioni politiche europee |
0,00 |
0,00 |
0,00 |
0,00 |
0,00 |
0,00 |
0,00 |
— |
|
5 0 1 0 |
Spese inerenti al comitato di personalità indipendenti |
0,00 |
0,00 |
0,00 |
0,00 |
0,00 |
0,00 |
0,00 |
— |
|
10 1 |
RISERVA PER IMPREVISTI |
864 300,00 |
- 864 300,00 |
0,00 |
0,00 |
0,00 |
0,00 |
0,00 |
— |
|
Totale |
1 909 590 000,00 |
0,00 |
1 909 590 000,00 |
1 889 574 057,49 |
1 599 788 766,79 |
289 785 290,70 |
17 451 942,51 |
98,95 % |
|
ALLEGATO IV
ESECUZIONE DEGLI STANZIAMENTI RIPORTATI DI DIRITTO DALL'ESERCIZIO PRECEDENTE
|
(EUR) |
|||||
|
Voce |
Denominazione |
Stanziamenti riportati di diritto dall'esercizio N-1 |
Pagamenti a fronte dei riporti di diritto |
Stanziamenti annullati |
Utilizzati |
|
(1) |
(2) |
(3) = (1) + (2) |
(4) = (2) / (1) |
||
|
1 0 0 4 |
Spese di viaggio ordinarie |
7 974 405,62 |
7 013 354,11 |
961 051,51 |
87,95 % |
|
1 0 0 5 |
Altre spese di viaggio |
2 014 118,00 |
1 266 714,04 |
747 403,96 |
62,89 % |
|
1 0 5 0 |
Corsi di lingue e di informatica |
251 517,04 |
214 927,59 |
36 589,45 |
85,45 % |
|
1 2 0 2 |
Ore straordinarie retribuite |
14 957,45 |
14 957,45 |
0,00 |
100,00 % |
|
1 2 0 4 |
Diritti relativi all'entrata in servizio, al trasferimento e alla cessazione dal servizio |
216 634,61 |
216 634,61 |
0,00 |
100,00 % |
|
1 4 0 2 |
Altri agenti — Autisti al Segretariato generale |
3 600 177,71 |
3 594 283,14 |
5 894,57 |
99,84 % |
|
1 4 0 4 |
Tirocini, sovvenzioni e scambi di funzionari |
180 511,20 |
157 955,46 |
22 555,74 |
87,50 % |
|
1 4 2 0 |
Servizi di traduzione esterna |
1 048 951,56 |
1 023 067,26 |
25 884,30 |
97,53 % |
|
1 6 1 0 |
Spese di assunzione |
65 945,02 |
49 653,37 |
16 291,65 |
75,30 % |
|
1 6 1 2 |
Perfezionamento professionale |
2 682 367,54 |
2 383 515,53 |
298 852,01 |
88,86 % |
|
1 6 3 0 |
Servizio sociale |
144 501,45 |
112 563,12 |
31 938,33 |
77,90 % |
|
1 6 3 1 |
Mobilità |
111 778,55 |
107 061,10 |
4 717,45 |
95,78 % |
|
1 6 5 0 |
Servizio medico |
294 955,93 |
214 618,65 |
80 337,28 |
72,76 % |
|
1 6 5 2 |
Spese di funzionamento corrente dei ristoranti e delle mense |
238 433,93 |
238 433,93 |
0,00 |
100,00 % |
|
1 6 5 4 |
Strutture per l'infanzia |
78 689,16 |
34 563,84 |
44 125,32 |
43,92 % |
|
2 0 0 0 |
Affitti |
1 387 311,34 |
1 349 410,70 |
37 900,64 |
97,27 % |
|
2 0 0 1 |
Canoni enfiteutici |
53 500 000,00 |
53 500 000,00 |
0,00 |
100,00 % |
|
2 0 0 5 |
Costruzione di immobili |
11 191 073,47 |
10 129 450,39 |
1 061 623,08 |
90,51 % |
|
2 0 0 7 |
Sistemazione dei locali |
45 403 697,92 |
39 882 947,54 |
5 520 750,38 |
87,84 % |
|
2 0 0 8 |
Gestione immobiliare specifica |
1 079 556,98 |
961 119,29 |
118 437,69 |
89,03 % |
|
2 0 2 2 |
Manutenzione, riparazione, conduzione e pulizia degli immobili |
15 589 779,04 |
13 814 512,78 |
1 775 266,26 |
88,61 % |
|
2 0 2 4 |
Consumi energetici |
3 640 981,02 |
2 774 606,62 |
866 374,40 |
76,20 % |
|
2 0 2 6 |
Sicurezza e sorveglianza degli immobili |
1 525 628,46 |
1 345 180,83 |
180 447,63 |
88,17 % |
|
2 0 2 8 |
Assicurazioni |
52 784,94 |
34 173,53 |
18 611,41 |
64,74 % |
|
2 1 0 0 |
Informatica e telecomunicazioni — Attività ricorrenti — Funzionamento |
4 972 994,43 |
4 755 116,60 |
217 877,83 |
95,62 % |
|
2 1 0 1 |
Informatica e telecomunicazioni — Attività ricorrenti — Infrastrutture |
5 586 325,19 |
5 520 175,95 |
66 149,24 |
98,82 % |
|
2 1 0 2 |
Informatica e telecomunicazioni — Attività ricorrenti — Supporto generale agli utenti |
5 039 821,57 |
5 002 835,48 |
36 986,09 |
99,27 % |
|
2 1 0 3 |
Informatica e telecomunicazioni — Attività ricorrenti — Gestione delle applicazioni TIC |
4 988 872,82 |
4 878 669,62 |
110 203,20 |
97,79 % |
|
2 1 0 4 |
Informatica e telecomunicazioni — Investimenti in infrastrutture |
16 335 001,18 |
16 033 788,15 |
301 213,03 |
98,16 % |
|
2 1 0 5 |
Informatica e telecomunicazioni — Investimenti in progetti |
11 358 089,71 |
11 166 125,88 |
191 963,83 |
98,31 % |
|
2 1 2 0 |
Mobilio |
1 177 798,23 |
1 167 686,91 |
10 111,32 |
99,14 % |
|
2 1 4 0 |
Materiale e impianti tecnici |
15 764 077,29 |
15 063 535,74 |
700 541,55 |
95,56 % |
|
2 1 6 0 |
Trasporto di deputati, di altre persone e di beni |
526 128,12 |
434 356,78 |
91 771,34 |
82,56 % |
|
2 3 0 0 |
Cancelleria, materiale per ufficio e materiali di consumo diversi |
336 961,61 |
300 392,53 |
36 569,08 |
89,15 % |
|
2 3 1 0 |
Oneri finanziari |
7 439,62 |
2 908,72 |
4 530,90 |
39,10 % |
|
2 3 2 0 |
Spese legali e risarcimento danni |
280 948,67 |
106 842,95 |
174 105,72 |
38,03 % |
|
2 3 6 0 |
Affrancatura e spese di spedizione |
45 575,49 |
30 429,37 |
15 146,12 |
66,77 % |
|
2 3 7 0 |
Traslochi |
258 987,56 |
240 111,27 |
18 876,29 |
92,71 % |
|
2 3 8 0 |
Altre spese amministrative |
373 291,32 |
301 386,52 |
71 904,80 |
80,74 % |
|
2 3 9 0 |
Attività dell'EMAS, inclusa la loro promozione, e sistema di compensazione delle emissioni di carbonio del Parlamento europeo |
104 374,20 |
104 374,20 |
0,00 |
100,00 % |
|
3 0 0 0 |
Spese per missioni e spostamenti del personale tra i tre luoghi di lavoro |
3 524 021,17 |
3 000 029,91 |
523 991,26 |
85,13 % |
|
3 0 2 0 |
Spese per ricevimenti e di rappresentanza |
409 274,26 |
292 586,35 |
116 687,91 |
71,49 % |
|
3 0 4 0 |
Spese varie per riunioni interne |
274 798,49 |
274 798,49 |
0,00 |
100,00 % |
|
3 0 4 2 |
Riunioni, congressi, conferenze e delegazioni |
492 333,52 |
219 277,15 |
273 056,37 |
44,54 % |
|
3 0 4 3 |
Spese varie di organizzazione delle assemblee parlamentari, delle delegazioni interparlamentari e di altre delegazioni |
114 709,48 |
88 344,72 |
26 364,76 |
77,02 % |
|
3 0 4 9 |
Spese per i servizi prestati dall'agenzia viaggi |
362 005,15 |
358 103,79 |
3 901,36 |
98,92 % |
|
3 2 0 0 |
Acquisizione di consulenze |
4 142 588,41 |
3 907 403,71 |
235 184,70 |
94,32 % |
|
3 2 1 0 |
Spese per i Servizi di ricerca parlamentare, inclusi la Biblioteca e gli Archivi storici |
2 737 856,83 |
2 472 500,78 |
265 356,05 |
90,31 % |
|
3 2 2 0 |
Spese di documentazione |
862 678,42 |
776 657,63 |
86 020,79 |
90,03 % |
|
3 2 3 0 |
Sostegno alla democrazia e rafforzamento delle capacità parlamentari dei parlamenti dei paesi terzi |
140 937,72 |
108 119,12 |
32 818,60 |
76,71 % |
|
3 2 4 1 |
Pubblicazioni elettroniche e tradizionali |
1 728 846,48 |
1 645 224,57 |
83 621,91 |
95,16 % |
|
3 2 4 2 |
Spese di pubblicazione, informazione e partecipazione alle manifestazioni pubbliche |
9 456 777,69 |
8 591 101,47 |
865 676,22 |
90,85 % |
|
3 2 4 3 |
Parlamentarium — Centro visitatori del Parlamento europeo |
3 940 155,24 |
3 807 370,62 |
132 784,62 |
96,63 % |
|
3 2 4 4 |
Organizzazione di gruppi di visitatori, programma Euroscola e inviti a moltiplicatori di opinione dei paesi terzi |
5 528 811,28 |
5 350 556,93 |
178 254,35 |
96,78 % |
|
3 2 4 5 |
Organizzazione di colloqui, seminari e iniziative culturali |
1 704 447,13 |
1 501 560,72 |
202 886,41 |
88,10 % |
|
3 2 4 6 |
Comunicazione video e multimediale del Parlamento europeo |
2 350 317,09 |
2 323 496,60 |
26 820,49 |
98,86 % |
|
3 2 4 7 |
Casa della storia europea |
4 204 311,80 |
3 578 820,33 |
625 491,47 |
85,12 % |
|
3 2 4 8 |
Spese per informazione audiovisiva |
5 816 267,88 |
5 345 864,36 |
470 403,52 |
91,91 % |
|
3 2 4 9 |
Scambi di informazioni con i parlamenti nazionali |
7 500,00 |
5 578,30 |
1 921,70 |
74,38 % |
|
3 2 5 0 |
Spese per gli uffici di informazione |
208 086,64 |
176 449,61 |
31 637,03 |
84,80 % |
|
4 0 0 0 |
Spese amministrative attuali di funzionamento, attività politiche e d'informazione dei gruppi politici e dei deputati non iscritti |
471 453,85 |
346 874,31 |
124 579,54 |
73,58 % |
|
4 0 2 0 |
Finanziamento dei partiti politici europei |
6 115 003,00 |
3 185 204,09 |
2 929 798,91 |
52,09 % |
|
4 0 3 0 |
Finanziamento delle fondazioni politiche europee |
3 675 431,20 |
2 444 035,22 |
1 231 395,98 |
66,50 % |
|
4 2 2 0 |
Spese relative agli assistenti parlamentari |
7 598 587,74 |
7 598 587,74 |
0,00 |
100,00 % |
|
Totale |
285 312 645,42 |
262 940 988,07 |
22 371 657,35 |
92,16 % |
|
ALLEGATO V
ESECUZIONE DEGLI STANZIAMENTI A TITOLO DELLE ENTRATE CON DESTINAZIONE SPECIFICA INTERNE
|
(EUR) |
|||||||||
|
Voce |
Denominazione |
Stanziamenti a titolo delle entrate con destinazione specifica riportati dal 2016 |
Impegni 2017 relativi agli stanziamenti a titolo delle entrate con destinazione specifica riportati dal 2016 |
Pagamenti 2017 relativi ai pagamenti a titolo delle entrate con destinazione specifica riportati dal 2016 |
Stanziamenti a titolo delle entrate con destinazione specifica del 2016 non impegnati nel 2017 |
Stanziamenti a titolo delle entrate con destinazione specifica del 2017 |
Impegni relativi agli stanziamenti a titolo delle entrate con destinazione specifica del 2017 |
Pagamenti 2017 relativi agli stanziamenti a titolo delle entrate con destinazione specifica del 2017 |
Riporto al 2018 di stanziamenti a titolo delle entrate con destinazione specifica del 2017 |
|
(1) |
(2) |
(3) |
(4)=(1)-(2) |
(5) |
(6) |
(7) |
(8) = (5) - (6) |
||
|
1 0 0 0 |
Indennità |
0,00 |
0,00 |
0,00 |
0,00 |
0,00 |
0,00 |
0,00 |
0,00 |
|
1 0 0 4 |
Spese di viaggio ordinarie |
0,00 |
0,00 |
0,00 |
0,00 |
20 835,00 |
20 835,00 |
20 835,00 |
0,00 |
|
1 0 0 5 |
Altre spese di viaggio |
0,00 |
0,00 |
0,00 |
0,00 |
0,00 |
0,00 |
0,00 |
0,00 |
|
1 0 0 6 |
Indennità di spese generali |
178 727,56 |
178 727,56 |
0,00 |
0,00 |
557 143,42 |
0,00 |
0,00 |
557 143,42 |
|
1 0 1 0 |
Copertura dei rischi di malattia e d’infortunio e altri oneri sociali |
0,00 |
0,00 |
0,00 |
0,00 |
318 177,02 |
318 177,02 |
318 177,02 |
0,00 |
|
1 0 1 2 |
Interventi specifici a favore dei deputati con disabilità |
0,00 |
0,00 |
0,00 |
0,00 |
0,00 |
0,00 |
0,00 |
0,00 |
|
1 0 2 0 |
Indennità transitorie |
0,00 |
0,00 |
0,00 |
0,00 |
1 425,16 |
1 425,16 |
1 425,16 |
0,00 |
|
1 0 3 0 |
Pensioni di anzianità (SID) |
11 065,86 |
11 065,86 |
0,00 |
0,00 |
137 105,94 |
127 894,19 |
127 894,19 |
9 211,75 |
|
1 0 3 1 |
Pensioni d'invalidità (SID) |
0,00 |
0,00 |
0,00 |
0,00 |
0,00 |
0,00 |
0,00 |
0,00 |
|
1 0 3 2 |
Pensioni di reversibilità (SID) |
1 040,00 |
1 040,00 |
1 040,00 |
0,00 |
6 305,85 |
6 305,85 |
6 305,85 |
0,00 |
|
1 2 0 0 |
Retribuzioni e indennità |
78 570,34 |
78 570,34 |
78 570,34 |
0,00 |
759 793,37 |
744 187,23 |
744 187,23 |
15 606,14 |
|
1 4 0 0 |
Altri agenti — Segretariato generale e gruppi politici |
1 475 538,30 |
1 475 538,30 |
1 475 538,30 |
0,00 |
4 730 344,54 |
4 324 832,19 |
4 296 240,64 |
405 512,35 |
|
1 4 0 1 |
Altri agenti — Sicurezza |
0,00 |
0,00 |
0,00 |
0,00 |
0,00 |
0,00 |
0,00 |
0,00 |
|
1 4 0 2 |
Altri agenti — Autisti al Segretariato generale |
147 620,00 |
147 620,00 |
147 620,00 |
0,00 |
0,00 |
0,00 |
0,00 |
0,00 |
|
1 4 0 4 |
Tirocini, sovvenzioni e scambi di funzionari |
36,00 |
0,00 |
0,00 |
36,00 |
1 571,21 |
804,44 |
804,44 |
766,77 |
|
1 4 0 5 |
Spese per l'interpretazione |
0,00 |
0,00 |
0,00 |
0,00 |
4 242 884,19 |
4 088 725,07 |
3 679 268,07 |
154 159,12 |
|
1 4 2 0 |
Servizi di traduzione esterna |
54 571,52 |
42 685,33 |
40 779,50 |
11 886,19 |
45 964,28 |
0,00 |
0,00 |
45 964,28 |
|
1 6 3 0 |
Servizio sociale |
30 189,33 |
30 189,33 |
30 189,33 |
0,00 |
73 125,02 |
15 000,00 |
4 717,00 |
58 125,02 |
|
1 6 3 1 |
Mobilità |
0,00 |
0,00 |
0,00 |
0,00 |
0,00 |
0,00 |
0,00 |
0,00 |
|
1 6 3 2 |
Relazioni sociali tra i membri del personale e altri interventi sociali |
735,01 |
735,01 |
735,01 |
0,00 |
550 060,25 |
550 060,25 |
521 312,21 |
0,00 |
|
1 6 5 2 |
Spese di funzionamento corrente dei ristoranti e delle mense |
1 803 589,12 |
1 803 589,12 |
897 616,12 |
0,00 |
1 002 500,92 |
0,00 |
0,00 |
1 002 500,92 |
|
1 6 5 4 |
Strutture per l'infanzia |
1 746 563,06 |
1 746 563,03 |
1 746 563,03 |
0,03 |
4 174 992,62 |
2 199 161,50 |
999 384,92 |
1 975 831,12 |
|
2 0 0 0 |
Affitti |
7 577 767,54 |
3 019 426,87 |
2 567 408,37 |
4 558 340,67 |
2 936 476,40 |
0,00 |
0,00 |
2 936 476,40 |
|
2 0 0 1 |
Canoni enfiteutici |
0,00 |
0,00 |
0,00 |
0,00 |
20 000 000,00 |
0,00 |
0,00 |
20 000 000,00 |
|
2 0 0 3 |
Acquisto di beni immobili |
13 353,89 |
0,00 |
0,00 |
13 353,89 |
1 201 887,18 |
0,00 |
0,00 |
1 201 887,18 |
|
2 0 0 5 |
Costruzione di immobili |
229 900,00 |
225 208,30 |
79 652,20 |
4 691,70 |
0,00 |
0,00 |
0,00 |
0,00 |
|
2 0 0 7 |
Sistemazione dei locali |
1 124 989,32 |
1 124 989,31 |
11 901,82 |
0,01 |
206 337,09 |
0,00 |
0,00 |
206 337,09 |
|
2 0 0 8 |
Gestione immobiliare specifica |
52 389,80 |
51 800,33 |
24 739,86 |
589,47 |
47 816,02 |
8 593,29 |
0,00 |
39 222,73 |
|
2 0 2 2 |
Manutenzione, riparazione, conduzione e pulizia degli immobili |
304 283,01 |
304 283,01 |
217 980,77 |
0,00 |
494 458,72 |
20 168,76 |
0,00 |
474 289,96 |
|
2 0 2 4 |
Consumi energetici |
1 469 685,83 |
1 469 140,33 |
1 377 221,51 |
545,50 |
196 621,33 |
0,00 |
0,00 |
196 621,33 |
|
2 0 2 6 |
Sicurezza e sorveglianza degli immobili |
68 420,71 |
68 420,71 |
14 814,99 |
0,00 |
139 939,50 |
22 791,50 |
21 075,50 |
117 148,00 |
|
2 0 2 8 |
Assicurazioni |
5 523,67 |
5 523,67 |
5 523,67 |
0,00 |
6 738,14 |
0,00 |
0,00 |
6 738,14 |
|
2 1 0 0 |
Informatica e telecomunicazioni — Attività ricorrenti — Funzionamento |
289 488,05 |
289 264,35 |
289 264,35 |
223,70 |
776 967,29 |
658 877,51 |
4 292,56 |
118 089,78 |
|
2 1 0 1 |
Informatica e telecomunicazioni — Attività ricorrenti — Infrastrutture |
66 640,00 |
66 640,00 |
66 640,00 |
0,00 |
68 140,00 |
0,00 |
0,00 |
68 140,00 |
|
2 1 0 2 |
Informatica e telecomunicazioni — Attività ricorrenti — Supporto generale agli utenti |
75 125,00 |
75 125,00 |
24 000,00 |
0,00 |
65 408,34 |
35 000,00 |
0,00 |
30 408,34 |
|
2 1 0 3 |
Informatica e telecomunicazioni — Attività ricorrenti — Gestione delle applicazioni TIC |
30 112,50 |
28 483,50 |
0,00 |
1 629,00 |
33 418,36 |
0,00 |
0,00 |
33 418,36 |
|
2 1 0 4 |
Informatica e telecomunicazioni — Investimenti in infrastrutture |
75 197,67 |
75 197,67 |
75 130,51 |
0,00 |
129 643,37 |
99 933,32 |
0,00 |
29 710,05 |
|
2 1 0 5 |
Informatica e telecomunicazioni — Investimenti in progetti |
28 496,25 |
28 496,25 |
28 496,25 |
0,00 |
3 252,48 |
3 252,48 |
0,00 |
0,00 |
|
2 1 2 0 |
Mobilio |
187 500,00 |
187 101,67 |
185 611,64 |
398,33 |
0,00 |
0,00 |
0,00 |
0,00 |
|
2 1 4 0 |
Materiale e impianti tecnici |
39 966,62 |
39 966,62 |
0,00 |
0,00 |
20 841,06 |
20 250,00 |
0,00 |
591,06 |
|
2 1 6 0 |
Trasporto di deputati, di altre persone e di beni |
87 859,47 |
85 133,86 |
83 908,94 |
2 725,61 |
9 793,37 |
0,00 |
0,00 |
9 793,37 |
|
2 3 0 0 |
Cancelleria, materiale per ufficio e materiali di consumo diversi |
3 457,69 |
3 457,69 |
3 457,69 |
0,00 |
991,55 |
982,70 |
0,00 |
8,85 |
|
2 3 2 0 |
Spese legali e risarcimento danni |
230,63 |
0,00 |
0,00 |
230,63 |
8 211,93 |
0,00 |
0,00 |
8 211,93 |
|
2 3 6 0 |
Affrancatura e spese di spedizione |
16 406,37 |
16 406,37 |
16 406,37 |
0,00 |
12 496,06 |
9 186,31 |
9 186,31 |
3 309,75 |
|
2 3 7 0 |
Traslochi |
0,00 |
0,00 |
0,00 |
0,00 |
0,00 |
0,00 |
0,00 |
0,00 |
|
2 3 8 0 |
Altre spese amministrative |
0,00 |
0,00 |
0,00 |
0,00 |
162,00 |
0,00 |
0,00 |
162,00 |
|
3 0 0 0 |
Spese per missioni e spostamenti del personale tra i tre luoghi di lavoro |
63 365,97 |
63 365,97 |
63 365,97 |
0,00 |
178 217,85 |
96 398,89 |
96 398,89 |
81 818,96 |
|
3 0 4 0 |
Spese varie per riunioni interne |
0,00 |
0,00 |
0,00 |
0,00 |
0,00 |
0,00 |
0,00 |
0,00 |
|
3 0 4 2 |
Riunioni, congressi, conferenze e delegazioni |
3 359,00 |
651,00 |
151,00 |
2 708,00 |
9 427,66 |
1 863,00 |
0,00 |
7 564,66 |
|
3 0 4 9 |
Spese per i servizi prestati dall'agenzia viaggi |
77 026,34 |
77 026,34 |
77 026,34 |
0,00 |
176 205,84 |
40 000,00 |
0,00 |
136 205,84 |
|
3 2 0 0 |
Acquisizione di consulenze |
0,00 |
0,00 |
0,00 |
0,00 |
44 800,00 |
29 780,68 |
8 544,00 |
15 019,32 |
|
3 2 1 0 |
Spese per i Servizi di ricerca parlamentare, inclusi la Biblioteca e gli Archivi storici |
0,00 |
0,00 |
0,00 |
0,00 |
676,10 |
0,00 |
0,00 |
676,10 |
|
3 2 4 1 |
Pubblicazioni elettroniche e tradizionali |
0,00 |
0,00 |
0,00 |
0,00 |
19 094,94 |
5 000,00 |
0,00 |
14 094,94 |
|
3 2 4 2 |
Spese di pubblicazione, informazione e partecipazione alle manifestazioni pubbliche |
22 319,36 |
22 000,00 |
0,00 |
319,36 |
22 020,00 |
19 000,00 |
19 000,00 |
3 020,00 |
|
3 2 4 3 |
Parlamentarium — Centro visitatori del Parlamento europeo |
1 221,56 |
0,00 |
0,00 |
1 221,56 |
115 107,83 |
113 390,25 |
5 958,25 |
1 717,58 |
|
3 2 4 4 |
Organizzazione di gruppi di visitatori, programma Euroscola e inviti a moltiplicatori di opinione dei paesi terzi |
310 668,08 |
310 668,08 |
0,00 |
0,00 |
512 204,07 |
188 250,00 |
0,00 |
323 954,07 |
|
3 2 4 5 |
Organizzazione di colloqui, seminari e iniziative culturali |
3 456,91 |
2 750,00 |
0,00 |
706,91 |
2 296,69 |
1 457,69 |
1 457,69 |
839,00 |
|
3 2 4 7 |
Casa della storia europea |
800 000,00 |
799 450,82 |
0,00 |
549,18 |
3 200 000,00 |
123 823,03 |
0,00 |
3 076 176,97 |
|
3 2 4 8 |
Spese per informazione audiovisiva |
0,00 |
0,00 |
0,00 |
0,00 |
4 872,81 |
0,00 |
0,00 |
4 872,81 |
|
4 0 0 0 |
Spese amministrative attuali di funzionamento, attività politiche e d'informazione dei gruppi politici e dei deputati non iscritti |
1 953 662,78 |
1 953 662,78 |
0,00 |
0,00 |
983 125,75 |
0,00 |
0,00 |
983 125,75 |
|
4 2 2 0 |
Spese relative agli assistenti parlamentari |
759 907,54 |
759 907,54 |
0,00 |
0,00 |
1 802 795,57 |
85 919,26 |
80 430,55 |
1 716 876,31 |
|
Totale |
21 270 027,66 |
16 669 871,92 |
9 631 353,88 |
4 600 155,74 |
50 052 674,09 |
13 981 326,57 |
10 966 895,48 |
36 071 347,52 |
|
ALLEGATO VI
SITUAZIONE DELLE ENTRATE 2017
|
(EUR) |
||||||||||
|
Articolo/voce |
Denominazione |
Previsioni relative alle entrate per il 2017 |
Diritti accertati 2017 |
Diritti riportati dal 2016 |
Diritti riportati dal 2016 e annullati nel 2017 |
Totale dei diritti |
Entrate provenienti dai diritti 2017 |
Entrate provenienti dai diritti riportati dal 2016 |
Totale delle entrate affluenti |
Saldo da recuperare |
|
(riportato al 2017) |
||||||||||
|
(1) |
(2) |
(3) |
(4) |
(5) = (2) + (3) + (4) |
(6) |
(7) |
(8) = (6) + (7) |
(9) = (5) - (8) |
||
|
400 |
Gettito dell’imposta su stipendi, salari e indennità dei membri delle istituzioni, dei funzionari, degli altri agenti e dei beneficiari di una pensione |
74 105 828 |
73 998 872 |
0 |
0 |
73 998 872 |
73 998 872 |
0 |
73 998 872 |
0 |
|
403 |
Gettito del contributo temporaneo applicabile alle retribuzioni dei membri dell’istituzione, dei funzionari e degli altri agenti in servizio |
0 |
17 371 |
0 |
0 |
17 371 |
17 371 |
0 |
17 371 |
0 |
|
404 |
Gettito del prelievo speciale e del prelievo di solidarietà applicati alle retribuzioni dei membri dell’istituzione, dei funzionari e degli altri agenti in servizio |
11 006 056 |
11 067 302 |
0 |
0 |
11 067 302 |
11 067 302 |
0 |
11 067 302 |
0 |
|
410 |
Contributi del personale al finanziamento del regime pensionistico |
64 712 299 |
62 567 541 |
0 |
0 |
62 567 541 |
62 567 541 |
0 |
62 567 541 |
0 |
|
411 |
Trasferimenti o riscatti di diritti pensionistici da parte del personale |
9 200 000 |
7 600 686 |
4 492 |
-4 492 |
7 600 686 |
7 596 194 |
0 |
7 596 194 |
4 492 |
|
412 |
Contributo dei funzionari e degli agenti temporanei, in aspettativa per motivi personali, al regime pensionistico |
10 000 |
49 218 |
0 |
0 |
49 218 |
49 218 |
|
49 218 |
0 |
|
5002 |
Entrate provenienti dalla cessione di forniture ad altre istituzioni o organismi — Entrate con destinazione specifica |
0 |
0 |
162 |
0 |
162 |
0 |
162 |
162 |
0 |
|
5110 |
Proventi da affitti e subaffitti di beni immobili — Entrate con destinazione specifica |
0 |
3 092 541 |
22 003 |
0 |
3 114 544 |
3 005 476 |
11 242 |
3 016 718 |
97 826 |
|
5111 |
Rimborso di spese locative — Entrate con destinazione specifica |
0 |
56 137 |
75 |
- 25 |
56 187 |
52 903 |
|
52 903 |
3 284 |
|
520 |
Proventi dei fondi investiti o prestati, interessi bancari e altri riscossi sui conti dell’istituzione |
200 000 |
2 077 |
0 |
0 |
2 077 |
2 077 |
0 |
2 077 |
0 |
|
550 |
Entrate provenienti dalla fornitura di prestazioni di servizi e lavori a favore di altre istituzioni o organismi, compreso l’importo delle indennità di missione versate per conto di altre istituzioni o organismi da questi rimborsate — Entrate con destinazione specifica |
0 |
5 459 357 |
153 380 |
0 |
5 612 737 |
5 393 408 |
153 380 |
5 546 788 |
65 949 |
|
551 |
Entrate provenienti da terzi per prestazioni di servizi o di lavori effettuati su richiesta — Entrate con destinazione specifica |
0 |
601 274 |
168 183 |
0 |
769 457 |
586 859 |
168 183 |
755 042 |
14 415 |
|
570 |
Entrate provenienti dalla restituzione di somme indebitamente pagate — Entrate con destinazione specifica |
0 |
4 272 750 |
2 004 342 |
-10 336 |
6 266 756 |
3 482 413 |
637 868 |
4 120 281 |
2 146 475 |
|
573 |
Altri contributi e restituzioni connessi al funzionamento amministrativo dell’istituzione — Entrate con destinazione specifica |
0 |
3 496 759 |
334 037 |
0 |
3 830 797 |
3 418 538 |
250 594 |
3 669 132 |
161 665 |
|
581 |
Entrate provenienti da indennità d’assicurazione riscosse — Entrate con destinazione specifica |
0 |
20 104 321 |
57 776 |
0 |
20 162 097 |
20 104 321 |
57 776 |
20 162 097 |
0 |
|
6600 |
Altri contributi e restituzioni con destinazione specifica — Entrate con destinazione specifica |
0 |
11 538 218 |
17 690 499 |
-66 793 |
29 161 924 |
10 740 467 |
1 991 330 |
12 731 797 |
16 430 127 |
|
900 |
Entrate varie |
1 000 |
2 756 503 |
1 173 114 |
- 782 029 (1) |
3 147 588 |
1 638 371 |
0 |
1 638 371 |
1 509 217 |
|
T O T A L E |
159 235 183 |
206 680 927 |
21 608 063 |
- 863 675 |
227 425 315 |
203 721 330 |
3 270 535 |
206 991 865 |
20 433 450 |
|
(1) L’importo di 782 029 EUR include un annullamento tecnico di 780 227 EUR, per il quale sono stati ristabiliti ordini di riscossione durante l’esercizio 2017 per un valore di 924 811 EUR.