ISSN 1977-0944

Gazzetta ufficiale

dell'Unione europea

C 396

European flag  

Edizione in lingua italiana

Comunicazioni e informazioni

59° anno
27 ottobre 2016


Numero d'informazione

Sommario

pagina

 

IV   Informazioni

 

INFORMAZIONI PROVENIENTI DALLE ISTITUZIONI, DAGLI ORGANI E DAGLI ORGANISMI DELL'UNIONE EUROPEA

 

Commissione europea

2016/C 396/01

Tassi di cambio dell'euro

1

2016/C 396/02

Nuova faccia nazionale delle monete in euro destinate alla circolazione

2

2016/C 396/03

Nuova faccia nazionale delle monete in euro destinate alla circolazione

3

2016/C 396/04

Nuova faccia nazionale delle monete in euro destinate alla circolazione

4

 

Corte dei conti

2016/C 396/05

Relazione speciale n. 25/2016 — Il sistema di identificazione delle parcelle agricole: uno strumento utile per determinare l’ammissibilità dei terreni agricoli — ma la gestione può essere ulteriormente migliorata

5

 

INFORMAZIONI RELATIVE ALLO SPAZIO ECONOMICO EUROPEO

 

Autorità di vigilanza EFTA

2016/C 396/06

Aiuti di Stato — Decisione di non sollevare obiezioni

6


 

V   Avvisi

 

ALTRI ATTI

 

Commissione europea

2016/C 396/07

Pubblicazione di una domanda di registrazione ai sensi dell’articolo 50, paragrafo 2, lettera a), del regolamento (UE) n. 1151/2012 del Parlamento europeo e del Consiglio sui regimi di qualità dei prodotti agricoli e alimentari

7


 

Rettifiche

2016/C 396/08

Rettifica dell’elenco delle autorità nazionali designate in conformità dell’articolo 29, paragrafo 2, del regolamento (CE) n. 515/97 del Consiglio relativo alla mutua assistenza tra le autorità amministrative degli Stati membri e alla collaborazione tra queste e la Commissione per assicurare la corretta applicazione delle normative doganale e agricola ( GU C 366 del 14.12.2013 )

12


IT

 


IV Informazioni

INFORMAZIONI PROVENIENTI DALLE ISTITUZIONI, DAGLI ORGANI E DAGLI ORGANISMI DELL'UNIONE EUROPEA

Commissione europea

27.10.2016   

IT

Gazzetta ufficiale dell'Unione europea

C 396/1


Tassi di cambio dell'euro (1)

26 ottobre 2016

(2016/C 396/01)

1 euro =


 

Moneta

Tasso di cambio

USD

dollari USA

1,0925

JPY

yen giapponesi

113,97

DKK

corone danesi

7,4385

GBP

sterline inglesi

0,89465

SEK

corone svedesi

9,7368

CHF

franchi svizzeri

1,0838

ISK

corone islandesi

 

NOK

corone norvegesi

9,0425

BGN

lev bulgari

1,9558

CZK

corone ceche

27,021

HUF

fiorini ungheresi

309,09

PLN

zloty polacchi

4,3245

RON

leu rumeni

4,4965

TRY

lire turche

3,3702

AUD

dollari australiani

1,4220

CAD

dollari canadesi

1,4602

HKD

dollari di Hong Kong

8,4732

NZD

dollari neozelandesi

1,5246

SGD

dollari di Singapore

1,5181

KRW

won sudcoreani

1 240,92

ZAR

rand sudafricani

15,0219

CNY

renminbi Yuan cinese

7,3954

HRK

kuna croata

7,5010

IDR

rupia indonesiana

14 213,50

MYR

ringgit malese

4,5470

PHP

peso filippino

52,940

RUB

rublo russo

68,1000

THB

baht thailandese

38,238

BRL

real brasiliano

3,4065

MXN

peso messicano

20,3468

INR

rupia indiana

73,0255


(1)  Fonte: tassi di cambio di riferimento pubblicati dalla Banca centrale europea.


27.10.2016   

IT

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C 396/2


Nuova faccia nazionale delle monete in euro destinate alla circolazione

(2016/C 396/02)

Image

Le monete in euro destinate alla circolazione hanno corso legale in tutta l’area dell’euro. Per informare i cittadini e quanti si ritrovano a maneggiare monete, la Commissione pubblica le caratteristiche dei disegni di tutte le nuove monete in euro (1). Conformemente alle conclusioni adottate dal Consiglio il 10 febbraio 2009 (2), gli Stati membri dell’area dell’euro e i paesi che hanno concluso con l’Unione europea un accordo monetario relativo all’emissione di monete in euro sono autorizzati a emettere monete commemorative in euro destinate alla circolazione a determinate condizioni, in particolare che si tratti unicamente di monete da 2 EUR. Tali monete presentano le stesse caratteristiche tecniche delle altre monete da 2 EUR, ma recano sulla faccia nazionale un disegno commemorativo di alta rilevanza simbolica a livello nazionale o europeo.

Paese di emissione : Grecia

Oggetto della commemorazione : 150o anniversario del rogo del Monastero di Arkadi

Descrizione del disegno : Il disegno raffigura il Monastero di Arkadi. Sono presenti le iscrizioni «MONASTERO DI ARKADI», al centro nella lunetta sotto al disegno, e «REPUBBLICA ELLENICA», lungo il bordo del tondo interno a sinistra, entrambe in lingua greca. In alto a destra è iscritto l’anno di emissione «2016» e sotto l’iscrizione centrale nella lunetta è raffigurata una palmetta (segno della zecca greca). In basso a destra figura il monogramma dell’artista (George Stamatopoulos).

Sull’anello esterno della moneta figurano le 12 stelle della bandiera dell’Unione europea.

Tiratura : fino a 750 000

Data di emissione : quarto trimestre 2016


(1)  Cfr. GU C 373 del 28.12.2001, pag. 1, dove sono riportate le facce nazionali di tutte le monete emesse nel 2002.

(2)  Cfr. le conclusioni del Consiglio «Economia e finanza» del 10 febbraio 2009 e la raccomandazione della Commissione, del 19 dicembre 2008, su orientamenti comuni per l’emissione di monete in euro destinate alla circolazione e loro relativa faccia nazionale (GU L 9 del 14.1.2009, pag. 52).


27.10.2016   

IT

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C 396/3


Nuova faccia nazionale delle monete in euro destinate alla circolazione

(2016/C 396/03)

Image

Le monete in euro destinate alla circolazione hanno corso legale in tutta l’area dell’euro. Per informare i cittadini e quanti si ritrovano a maneggiare monete, la Commissione pubblica le caratteristiche dei disegni di tutte le nuove monete in euro (1). Conformemente alle conclusioni adottate dal Consiglio il 10 febbraio 2009 (2), gli Stati membri dell’area dell’euro e i paesi che hanno concluso con l’Unione europea un accordo monetario relativo all’emissione di monete in euro sono autorizzati a emettere monete commemorative in euro destinate alla circolazione a determinate condizioni, in particolare che si tratti unicamente di monete da 2 EUR. Tali monete presentano le stesse caratteristiche tecniche delle altre monete da 2 EUR, ma recano sulla faccia nazionale un disegno commemorativo di alta rilevanza simbolica a livello nazionale o europeo.

Paese di emissione : Malta

Oggetto della commemorazione : ruolo sociale del Malta Community Chest Fund

Descrizione del disegno : La moneta intende celebrare il ruolo sociale del Malta Community Chest Fund attraverso il programma «From Children in Solidarity» destinato agli alunni della scuola secondaria. Il programma intende affermare il ruolo sociale dei bambini e ragazzi visto da cinque angoli diversi: il primo è dedicato al tema della «solidarietà attraverso l’amore». Autrice del disegno è Sarah Cilia, studentessa alla scuola secondaria che ha raffigurato il tema attraverso due mani unite a formare un cuore che al suo interno racchiude una rappresentazione della bandiera maltese. Sotto il disegno figura l’iscrizione «MALTA 2016». Due figure umane stilizzate sono disegnate sul polso di sinistra e altre due su quello di destra.

Sull’anello esterno della moneta figurano le 12 stelle della bandiera dell’Unione europea.

Tiratura :

Data di emissione : novembre 2016


(1)  Cfr. GU C 373 del 28.12.2001, pag. 1, dove sono riportate le facce nazionali di tutte le monete emesse nel 2002.

(2)  Cfr. le conclusioni del Consiglio «Economia e finanza» del 10 febbraio 2009 e la raccomandazione della Commissione, del 19 dicembre 2008, su orientamenti comuni per l’emissione di monete in euro destinate alla circolazione e loro relativa faccia nazionale (GU L 9 del 14.1.2009, pag. 52).


27.10.2016   

IT

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C 396/4


Nuova faccia nazionale delle monete in euro destinate alla circolazione

(2016/C 396/04)

Image

Le monete in euro destinate alla circolazione hanno corso legale in tutta l’area dell’euro. Per informare i cittadini e quanti si ritrovano a maneggiare monete, la Commissione pubblica le caratteristiche dei disegni di tutte le nuove monete in euro (1). Conformemente alle conclusioni adottate dal Consiglio il 10 febbraio 2009 (2), gli Stati membri dell’area dell’euro e i paesi che hanno concluso con l’Unione europea un accordo monetario relativo all’emissione di monete in euro sono autorizzati a emettere monete commemorative in euro destinate alla circolazione a determinate condizioni, in particolare che si tratti unicamente di monete da 2 EUR. Tali monete presentano le stesse caratteristiche tecniche delle altre monete da 2 EUR, ma recano sulla faccia nazionale un disegno commemorativo di alta rilevanza simbolica a livello nazionale o europeo.

Paese di emissione : Grecia

Oggetto della commemorazione : 120o anniversario della nascita di Dimitri Mitropoulos

Descrizione del disegno : Il disegno ritrae Dimitri Mitropoulos su uno sfondo di note musicali. Lungo il bordo del tondo interno, a sinistra, figurano in lingua greca le iscrizioni «120o ANNIVERSARIO DELLA NASCITA DI DIMITRI MITROPOULOS» e «REPUBBLICA ELLENICA». In alto a sinistra è iscritto l’anno di emissione «2016» seguito da una palmetta (segno della zecca greca). In basso a destra è visibile il monogramma dell’artista (George Stamatopoulos).

Sull’anello esterno della moneta figurano le 12 stelle della bandiera dell’Unione europea.

Tiratura : fino a 750 000

Data di emissione : quarto trimestre 2016


(1)  Cfr. GU C 373 del 28.12.2001, pag. 1, dove sono riportate le facce nazionali di tutte le monete emesse nel 2002.

(2)  Cfr. le conclusioni del Consiglio «Economia e finanza» del 10 febbraio 2009 e la raccomandazione della Commissione, del 19 dicembre 2008, su orientamenti comuni per l’emissione di monete in euro destinate alla circolazione e loro relativa faccia nazionale (GU L 9 del 14.1.2009, pag. 52).


Corte dei conti

27.10.2016   

IT

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C 396/5


Relazione speciale n. 25/2016

«Il sistema di identificazione delle parcelle agricole: uno strumento utile per determinare l’ammissibilità dei terreni agricoli — ma la gestione può essere ulteriormente migliorata»

(2016/C 396/05)

La Corte dei conti europea informa che è stata pubblicata la relazione speciale n. 25/2016 «Il sistema di identificazione delle parcelle agricole: uno strumento utile per determinare l’ammissibilità dei terreni agricoli – ma la gestione può essere ulteriormente migliorata».

La relazione è disponibile, per essere consultata o scaricata, sul sito Internet della Corte dei conti europea: http://eca.europa.eu oppure su EU-Bookshop https://bookshop.europa.eu


INFORMAZIONI RELATIVE ALLO SPAZIO ECONOMICO EUROPEO

Autorità di vigilanza EFTA

27.10.2016   

IT

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C 396/6


Aiuti di Stato — Decisione di non sollevare obiezioni

(2016/C 396/06)

L’Autorità di vigilanza EFTA non solleva obiezioni riguardo alla seguente misura di aiuto di Stato:

Data di adozione della decisione

:

25 gennaio 2016

Numero dell’aiuto

:

78337

Numero della decisione

:

23/16/COL

Stato EFTA

:

Norvegia

Titolo (e/o nome del beneficiario)

:

Aliquota IVA zero sui servizi di informazione elettronica

Base giuridica

:

Legge sull’imposta sul valore aggiunto del 19 giugno 2009, n. 58, sezione 6-2, e regolamento relativo all’imposta sul valore aggiunto del 15 dicembre 2009, n. 1540, sezione 6-2-1

Tipo di misura

:

Regime

Obiettivo

:

Pluralità e diversità dei media

Forma dell’aiuto

:

Aliquota IVA zero

Dotazione di bilancio

:

Circa 350 milioni di NOK all’anno

Durata

:

Fino al 1o marzo 2022

Settori economici

:

Notiziari e programmi di attualità, comprese l’edizione di quotidiani (NACE J58.1.3) e le attività di programmazione e trasmissione (NACE J60)

Nome e indirizzo dell’autorità che concede l’aiuto

:

Ministero delle Finanze

P.O. Box 8008 Dep.

N-0030 Oslo

NORVEGIA

Il testo della decisione facente fede, ad eccezione dei dati riservati, è disponibile sul sito dell’Autorità di vigilanza EFTA:

http://www.eftasurv.int/state-aid/state-aid-register/


V Avvisi

ALTRI ATTI

Commissione europea

27.10.2016   

IT

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C 396/7


Pubblicazione di una domanda di registrazione ai sensi dell’articolo 50, paragrafo 2, lettera a), del regolamento (UE) n. 1151/2012 del Parlamento europeo e del Consiglio sui regimi di qualità dei prodotti agricoli e alimentari

(2016/C 396/07)

La presente pubblicazione conferisce il diritto di opporsi alla domanda di registrazione ai sensi dell’articolo 51 del regolamento (UE) n. 1151/2012 del Parlamento europeo e del Consiglio (1).

DOCUMENTO UNICO

Regolamento (CE) n. 510/2006 del Consiglio relativo alla protezione delle indicazioni geografiche e delle denominazioni d’origine dei prodotti agricoli e alimentari  (*)

«WEST WALES CORACLE CAUGHT SALMON»

N. CE: UK-PGI-0005-01179 — 12.11.2013

IGP ( X ) DOP ( )

1.   Denominazione

«West Wales Coracle Caught Salmon»

2.   Stato membro o paese terzo

Regno Unito

3.   Descrizione del prodotto agricolo o alimentare

3.1.   Tipo di prodotto

Classe 1.7 Pesci, molluschi, crostacei freschi e prodotti derivati

3.2.   Descrizione del prodotto a cui si applica la denominazione di cui al punto 1

«West Wales Coracle Caught Salmon» è la denominazione attribuita al pesce della specie Salmo Salar, catturato utilizzando l’antico metodo tradizionale gallese di pesca con il «coracle».

Il «Fresh West Wales Coracle Caught Salmon» è di colore argento, con il dorso blu scuro e macchie nere che si trovano prevalentemente sopra la linea laterale anche se la pinna caudale di solito è senza macchie. La carne è compatta con una consistenza densa e un caratteristico colore tra il rosa e il rosso; ha un odore di pesce fresco descritto dai pescatori coracle come simile all’odore di anguria.

I «West Wales Coracle Caught Salmon» sono catturati appena entrano nel sistema fluviale, provenendo dal mare, nelle acque basse del fiume durante la bassa marea prima che i salmoni passino a una fase di inattività nell’ambiente fluviale e le loro riserve si esauriscano. I pesci sono freschi, con carne compatta e qualità muscolare superiore e ciò comporta una consistenza densa, con un elevato contenuto di proteine e di olio. Essi hanno una forma visibilmente atletica e allungata, senza eccessiva presenza di grassi poiché percorrono lunghe distanze in mare e dispongono di un nutrimento di alta qualità mentre sono in mare aperto.

La forma generale e le dimensioni del salmone «West Wales Coracle Caught Salmon» possono variare data la sua natura selvatica e per questo motivo non contiene additivi e/o coloranti artificiali. Il «West Wales Coracle Caught Salmon» pesa almeno 1 kg e al massimo 15 kg. Esso presenta perfette marcature con scaglie intatte e senza deformazioni sulla coda, sulle pinne o sulla testa. Inoltre, la pinna caudale è più sviluppata e, in estensione, è di forma concava; il peduncolo caudale è sottile e si dilata notevolmente sulla parte della coda. La mandibola del salmone si estende fino al bordo posteriore dell’occhio e il maschio ha un «becco» pronunciato. Poiché nella pesca con il coracle si catturano singoli esemplari i «West Wales Coracle Caught Salmon» non sono esposti al rischio di lesioni e deformazioni che possono verificarsi con altri salmoni d’allevamento o catturati con reti da posta derivanti. Ciò contribuisce alla qualità gastronomica del «West Wales Coracle Caught Salmon» con la sua carne compatta intatta e la sua consistenza densa.

Una volta cotto, il «West Wales Coracle Caught Salmon» ha un forte sapore particolare dolce e «fresco» che lo contraddistingue, con sottili toni oleosi che non risultano eccessivi al palato; la carne è compatta e con consistenza densa.

I «West Wales Coracle Caught Salmon» vengono in linea di massima venduti interi e per lo più appena catturati, anche se questo tipo di salmone può anche essere venduto congelato.

3.3.   Materie prime (solo per i prodotti trasformati)

3.4.   Alimenti per animali (solo per i prodotti di origine animale)

3.5.   Fasi specifiche della produzione che devono avere luogo nella zona geografica delimitata

I «West Wales Coracle Caught Salmon» devono essere pescati con il metodo tradizionale di pesca con il coracle durante la stagione di pesca del salmone, che varia tra i tre grandi fiumi del Galles occidentale in cui vengono pescati i salmoni.

La stagione del salmone per il Tywi va dal 1o giugno al 31 luglio;

la stagione del salmone per il Teifi va dal 1o giugno al 31 agosto;

la stagione del salmone per il Taf va dal 1o giugno al 31 luglio.

3.6.   Norme specifiche in materia di affettatura, grattugiatura, confezionamento ecc.

3.7.   Norme specifiche in materia di etichettatura

4.   Delimitazione concisa della zona geografica

Le aree dei fiumi Tywi, Taf e Teifi nel Galles occidentale vengono descritte qui di seguito.

—   Fiume Tywi: nella parte del fiume situata tra una linea immaginaria che attraversa il fiume dalla stazione di pompaggio della ferrovia, vicino a un’antica fabbrica di alluminio, al National Grid Reference (NGR) SN 420205 e una linea immaginaria che attraversa il Tywi a NGR SN 394137.

—   Fiume Teifi: nella parte del fiume che si trova tra il ponte di Cardigan e il ponte di Llechryd.

—   Fiume Taf: nella parte del fiume compresa tra il ponte della strada principale sulla A477 tra Carmarthen e Pembroke e a circa 1,6 km su una linea immaginaria, seguendo la corrente, che attraversa il fiume Taf dal Wharley Point al Ginst Point.

5.   Legame con la zona geografica

5.1.   Specificità della zona geografica

L’acqua dei fiumi Taf, Tywi e Teifi, che si trovano nel Galles occidentale, è di qualità eccellente ed è regolarmente controllata e registrata dal «Natural Resource Wales». Le sorgenti di tali fiumi si trovano nelle profondità dei Monti Cambrian o dei Monti Preseli in un bacino fluviale decisamente rurale, nel quale non vi sono industrie. I fiumi Tywi e Teifi sono stati classificati come zone speciali di conservazione (ZSC) in base alla direttiva UE «Habitat» e il salmone è riconosciuto come una caratteristica specifica della ZSC del Teifi. Il livello di inquinamento nei tre fiumi è molto basso, e ad essi è stato assegnato il grado «A», a dimostrazione del fatto che i fiumi sono «ecosistemi naturali e costituiscono eccellenti zone di pesca salmonicole e ciprinicole». L’eccellente qualità delle acque fluviali e il fatto che la pesca con il «coracle» sia stata ideata per catturare i pesci singolarmente (e non in branchi) permette di pescare il salmone in condizioni perfette, il che contribuisce alla sua qualità gastronomica.

La pesca con il Coracle è un antico metodo di pesca per pesci migratori e dal punto di vista giuridico è il solo metodo di pesca autorizzato in questi fiumi del Galles in cui il salmone può essere catturato e venduto. Il Coracle è una vecchia imbarcazione speciale, registrata nell’11o secolo e sopravvissuta nel ventunesimo secolo: «una tradizione vivente». Sebbene un tempo i coracles siano stati largamente utilizzati in tutto il Galles, essi sono ormai esclusivamente adoperati in questi tre fiumi principali del Galles occidentale: il Taf, il Tywi e il Teifi. Questi tre fiumi sono gli unici luoghi in Europa in cui la pesca con il coracle è ancora praticata. Uno dei pescatori coracle che pesca attualmente nel fiume Tywi, proviene da una famiglia che pesca nel fiume da oltre 300 anni. I coracle sono imbarcazioni di dimensioni ridotte, di forma ovale e con un asse in mezzo che funge da sedile. Queste imbarcazioni sono fatte a mano con legno di salice e frassino e hanno la stessa struttura di un cesto in vimini. Ogni coracle porta un pescatore: quest’ultimo lo guida con un solo remo e una sola mano. La pesca con il metodo coracle si effettua con un paio di coracle che lavorano insieme, con una rete sospesa tra le due imbarcazioni. La pesca viene praticata soprattutto di notte, per evitare che il salmone veda l’ombra del coracle o la rete che si avvicina e ritorni dove ha depositato le uova. La pesca con il coracle è rigorosamente regolamentata, ed è consentita solo in zone specifiche nelle acque basse e soggette alle maree. Le linee di demarcazione sono indicate nei regolamenti in materia di pesca. Tutti i pescatori che utilizzano i coracle devono essere titolari di una licenza e le reti utilizzate da queste imbarcazioni sono regolate in base alla relativa normativa.

I salmoni si spostano verso la zona della riproduzione lungo il letto del fiume seguendone i contorni. Tali conoscenze sono state acquisite dai pescatori che utilizzano il coracle già da diversi secoli. La rete viene trascinata lungo il letto del fiume utilizzando piccoli pesi di piombo. Essa permette la cattura dei pesci nei primi 18 pollici (46 cm) dal letto del fiume e i pesci che nuotano sopra tale altezza riescono a sfuggire alla cattura. La lima da sughero contribuisce a mantenere il capo della rete in una posizione arcuata in avanti e i due coracle mantengono la bocca della rete aperta. Una caratteristica essenziale della pesca con il coracle e dell’assetto delle reti è costituita dal suo sistema unico, vale a dire dal numero e dal peso delle zavorre attaccate alla reti coracle. Il sistema di zavorre è complesso e si basa sulla successione di Fibonacci dei numeri in natura. Questo sistema si apprende con la pratica e viene tramandato di generazione in generazione.

È vietato catturare e vendere salmone proveniente da tali fiumi con metodi diversi dalla pesca con il coracle. Ciò contribuisce a preservare, monitorare e garantire la tracciabilità delle catture di salmone con il coracle.

La stagione della pesca con canna e lenza (solo per finalità sportive) inizia e termina dopo la stagione della pesca con il coracle.

I salmoni catturati con lenza e canna sono esposti al fango e ai sedimenti del fiume per periodi più lunghi, dando a questi pesci un sapore «più terroso» e un colore meno intenso a causa della caduta di foglie mentre i pesci giacciono inattivi negli stagni. La loro inattività contribuisce a far in modo che le loro riserve siano in via di esaurimento.

5.2.   Specificità del prodotto

I «West Wales Coracle Caught Salmon» sono pesci selvatici migratori che sono in grado di vivere sia nell’acqua dolce dei fiumi che in mare. Il salmone si riproduce e per i primi anni vive nei fiumi Teifi, Taf e Tywi. Ogni anno, all’inizio della primavera fanno ritorno in mare per nutrirsi e crescere. Dopo circa due anni, ritornano nei tre fiumi del Galles occidentale, dove sono nati, per riprodursi ed avviare un nuovo ciclo. Il tono muscolare sarebbe più sviluppato nel salmone selvatico rispetto al salmone d’allevamento a causa della distanza percorsa durante la migrazione e l’alta qualità del suo nutrimento mentre si trova in mare aperto. In questo periodo il pesce si costituisce una riserva di energie.

Il tono muscolare si sviluppa durante gli spostamenti della migrazione dando luogo a una consistenza densa e a una carne compatta, senza eccessivi depositi di grasso. Tali caratteristiche sono preservate con questo metodo di pesca che garantisce che i pesci siano catturati nel miglior momento, cioè quando entrano nel sistema fluviale durante la bassa marea e prima che diventino inattivi e le loro riserve si esauriscano nell’ambiente fluviale. Ciò contribuisce a far sì che i «West Wales Coracle Caught Salmon» abbiano un sapore forte dolce e «fresco» con sottili toni oleosi che non sono eccessivi per il palato, mantenendo una carne compatta e una consistenza densa.

Le reti per i coracle hanno maglie di dimensioni non inferiori a 10 cm, il che significa che i piccoli salmoni sfuggono attraverso la rete: ciò garantisce la sostenibilità della pesca con il coracle. L’impresa «Scottish Wild Salmon» utilizza reti con maglie di dimensioni non inferiori a 9 cm e con la pesca con lenza a canna si possono catturare pesci più piccoli.

5.3.   Legame causale tra la zona geografica e la qualità o le caratteristiche del prodotto (per le DOP) o una qualità specifica, la reputazione o altre caratteristiche del prodotto (per le IGP)

La base della domanda di IGP è costituita dalla qualità unica del prodotto, le cui caratteristiche specifiche sono legate:

alla qualità dell’acqua dolce, dove i pesci sono nati e successivamente ritornano per riprodursi;

alla distanza migratoria che il pesce «Selvatico» percorre in mare aperto;

all’alta qualità dei fondali di alimentazione in mare – questo tipo di pesce si nutre soltanto mentre è in mare aperto, dove costituisce le sue riserve di energie sotto forma di proteine magre;

al fatto che la pesca con il coracle è un metodo tradizionale unico di pesca concepito per catturare il pesce singolarmente e in condizioni perfette, nel momento in cui, provenendo dal mare, entra nel sistema fluviale e prima che le riserve di energie siano esaurite. Il fatto che sia catturato in condizioni perfette garantisce la freschezza eccezionale del pesce con l’anoplura marina spesso ancora visibile sulla sua superficie. I pescatori che pescano con il coracle descrivono l’odore caratteristico del salmone come simile a quello dell’anguria.

I fattori summenzionati contribuiscono alle caratteristiche del pesce che è un prodotto fresco senza difetti, con carne soda e una qualità superiore di proteine magre, con un alto tenore di proteine magre e di olio, senza eccessiva presenza di grasso. Tali caratteristiche si riflettono sulla qualità gastronomica del pesce, che quando viene cucinato ha un caratteristico sapore accentuatamente dolce e «fresco», con toni oleosi e una carne soda e densa.

Sebbene un tempo i coracle fossero ampiamente adoperati in tutto il Galles, essi si trovano ormai esclusivamente nei fiumi Taf, Tywi e Teifi (Galles occidentale). Nel fiume Tywi, una famiglia pratica questo tipo di pesca da più di 300 anni.

La pesca gallese con il coracle risale al 1800 e richiede molteplici conoscenze che sono tramandate da una generazione all’altra come ad esempio la fabbricazione dei coracle, delle reti, la conoscenza dei punti delle maree in cui poter pescare e la capacità di capire il fiume e di tener conto di un insieme di fattori come la profondità dell’acqua (a seconda delle piene), le condizioni delle maree e del vento. La pesca con il coracle richiede grande abilità e precisione nella guida e nella navigazione, in quanto occorre controllare la posizione della rete e mantenersi a galla. L’abilità del pescatore coracle è accentuata dal fatto che questo tipo di pesca si pratica soprattutto di notte. Tradizionalmente i coracle sono fatti a mano con legno di frassino e salice e hanno la stessa struttura di un cesto in vimini. Sebbene la progettazione e il metodo per la fabbricazione dei coracle siano rimasti invariati da secoli, con l’evoluzione dei materiali moderni attualmente si utilizzano calicò, tela e fibre di vetro per la loro costruzione.

Il «West Wales Coracle Caught Salmon» è un prodotto di qualità riconosciuto ed è sinonimo di patrimonio alimentare e della cultura alimentare nella zona, che viene utilizzato da numerosi celebri chef e gastronomi. Nella stagione della pesca con il coracle, questo salmone è presente regolarmente come prodotto stagionale nei menù di rinomati stabilimenti locali ed è molto ricercato sia da parte della popolazione locale che dai turisti. Il salmone viene anche affumicato e utilizzato come ingrediente ad esempio per terrine. Tali prodotti sono attualmente venduti in prestigiosi negozi di prodotti alimentari a Londra e in tutto il Regno Unito.

Il «West Wales Coracle Caught smoked Salmon» è venduto attualmente a Londra, nei reparti gastronomici di Harrods e anche da Fortnum and Mason.

Il critico gastronomico Simon Wright ha scritto nella Good Food Guide:

«In questa zona del Galles vi sono molti prodotti alimentari straordinari, ma non vi è dubbio che il “West Wales Coracle Caught Salmon”, grazie alla sua muscolatura fresca di qualità superiore e alla compattezza della sua carne, si distingue come prodotto unico e per molti aspetti caratterizza la cultura gastronomica di questa regione.

Non è solo una questione di sapore, che è ineguagliabile, ma si tratta di tutta la sua tradizione e la sua storia.»

Il «West Wales Coracle Caught Salmon» quando viene cotto o affumicato ha un sapore intenso e una consistenza compatta e densa, ha un colore tra il rosa e il rosso ed è poco grasso. Tuttavia, il colore cambia leggermente tra i diversi esemplari per via delle le origini selvatiche.

Riferimento alla pubblicazione del disciplinare

[Articolo 5, paragrafo 7, del regolamento (CE) n. 510/2006]

https://www.gov.uk/government/publications/protected-food-name-west-wales-coracle-caught-salmon-pgi


(1)  GU L 343 del 14.12.2012, pag. 1.

(*)  Sostituito dal regolamento (UE) n. 1151/2012 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 21 novembre 2012, sui regimi di qualità dei prodotti agricoli e alimentari.


Rettifiche

27.10.2016   

IT

Gazzetta ufficiale dell'Unione europea

C 396/12


Rettifica dell’elenco delle autorità nazionali designate in conformità dell’articolo 29, paragrafo 2, del regolamento (CE) n. 515/97 del Consiglio relativo alla mutua assistenza tra le autorità amministrative degli Stati membri e alla collaborazione tra queste e la Commissione per assicurare la corretta applicazione delle normative doganale e agricola

( Gazzetta ufficiale dell’Unione europea C 366 del 14 dicembre 2013)

(2016/C 396/08)

Pagina 27, dopo la tabella, aggiungere quanto segue:

«(ELENCO B)

Elenco delle autorità designate che hanno accesso al repertorio CSM

Stato membro

Denominazione dell’organizzazione

AT

Bundesministerium für Finanzen - Steuer- und Zollverwaltung

BE

Administration générale des Douanes et Accises

BG

Агенция Митници

CY

ΤΜΗΜΑ ΤΕΛΩΝΕΙΩΝ

CZ

Generální ředitelství cel

DE

Zollkriminalamt -ZKA-

ZFA Frankfurt am Main

ZFA Hannover

ZFA Stuttgart

ZFA Dresden

ZFA München

ZFA Essen

ZFA Hamburg

ZFA Berlin-Brandenburg

DK

SKAT

EE

Eesti Maksu- ja Tolliamet

EL

ΓΕΝΙΚΗ ΔΙΕΥΘΥΝΣΗ ΤΕΛΩΝΕΙΩΝ ΚΑΙ Ε.Φ.Κ.

ES

Departamento de aduanas e impuestos especiales

FI

Finnish Customs, Enforcement Department

FR

Service d’Analyse de Risques et de Ciblage (SARC)

Direction Nationale du Renseignement et des Enquêtes Douanières (DNRED)

Direction Régionale de Dunkerque (DRD)

Direction Régionale du Havre (DRLH)

Direction Régionale de Marseille (DRM)

Direction Régionale Pays de Loire (DRPL)

Direction Générale des Douanes et Droits Indirects (DG)

HR

CARINSKA UPRAVA REPUBLIKE HRVATSKE

IE

Mutual Assistance Unit Revenue (Irish Tax & Customs)

Revenue Commissioners

IT

Agenzia delle Dogane – Direzione Centrale Antifrode e Controlli – Ufficio Investigazioni

LT

Muitinės departamentas prie Lietuvos Respublikos finansų ministerijos

LU

Administration des douanes et accises

LV

Valsts ieņēmumu dienesta Muitas pārvalde

MT

Dwana

NL

Douane-informatiecentrum

PL

Izba Celna w Białej Podlaskiej

Izba Celna w Białymstoku

Izba Celna w Gdyni

Izba Celna w Katowicach

Izba Celna w Kielcach

Izba Celna w Krakowie

Izba Celna w Łodzi

Izba Celna w Olsztynie

Izba Celna w Opolu

Izba Celna w Poznaniu

Izba Celna w Przemyślu

Izba Celna w Rzepinie

Izba Celna w Szczecinie

Izba Celna w Warszawie

Izba Celna we Wrocławiu

Ministerstwo Finansów – Departament Kontroli Celnej, Podatkowej i Kontroli Gier

Izba Celna w Katowicach - Wydział Strategiczne Centrum Analiz Służby Celnej

PT

Autoridade Tributária e Aduaneira

RO

Agentia nationala de administrare fiscala – directia generala a vamilor

SE

Tullverket

SI

Finančna uprava Republike Slovenije

SK

Kriminálny úrad finančnej správy

Finančné riaditeľstvo Slovenskej republiky

UK

FELIXSTOWE

PROJECT TIGER

HM Revenue & Customs

European Commission

DG OLAF

(ELENCO C)

Elenco delle autorità designate che hanno accesso al repertorio importazioni, esportazioni e transito

Stato membro

Denominazione dell’organizzazione

AT

Bundesministerium für Finanzen - Steuer- und Zollverwaltung

BE

Administration générale des Douanes et Accises

BG

Агенция “Митници”

CY

ΤΜΗΜΑ ΤΕΛΩΝΕΙΩΝ

CZ

Generální ředitelství cel

DE

Zollkriminalamt -ZKA-

ZFA Frankfurt am Main

ZFA Hannover

ZFA Stuttgart

ZFA Dresden

ZFA München

ZFA Essen

ZFA Hamburg

ZFA Berlin-Brandenburg

DK

SKAT

EE

Eesti Maksu- ja Tolliamet

EL

ΓΕΝΙΚΗ ΔΙΕΥΘΥΝΣΗ ΤΕΛΩΝΕΙΩΝ ΚΑΙ Ε.Φ.Κ.

ES

Departamento de aduanas e impuestos especiales

FI

Finnish Customs, Enforcement Department

FR

Service d’Analyse de Risques et de Ciblage (SARC)

Direction Nationale du Renseignement et des Enquêtes Douanières (DNRED)

Direction Régionale de Dunkerque (DRD)

Direction Régionale du Havre (DRLH)

Direction Régionale de Marseille (DRM)

Direction Régionale Pays de Loire (DRPL)

Direction Générale des Douanes et Droits Indirects (DG)

HR

CARINSKA UPRAVA REPUBLIKE HRVATSKE

IE

Mutual Assistance Unit

Revenue (Irish Tax & Customs)

Revenue Commissioners

IT

Agenzia delle Dogane – Direzione Centrale Antifrode e Controlli – Ufficio Investigazioni

LT

Muitinės departamentas prie Lietuvos Respublikos finansų ministerijos

LU

Administration des douanes et accises

LV

Valsts ieņēmumu dienesta Muitas pārvalde

MT

Dwana

NL

Douane-informatiecentrum

PL

Izba Celna w Białej Podlaskiej

Izba Celna w Białymstoku

Izba Celna w Gdyni

Izba Celna w Katowicach

Izba Celna w Kielcach

Izba Celna w Krakowie

Izba Celna w Łodzi

Izba Celna w Olsztynie

Izba Celna w Opolu

Izba Celna w Poznaniu

Izba Celna w Przemyślu

Izba Celna w Rzepinie

Izba Celna w Szczecinie

Izba Celna w Toruniu

Izba Celna w Warszawie

Izba Celna we Wrocławiu

Ministerstwo Finansów – Departament Kontroli Celnej, Podatkowej i Kontroli Gier

Izba Celna w Katowicach - Wydział Strategiczne Centrum Analiz Służby Celnej

PT

Autoridade Tributária e Aduaneira

RO

Agentia nationala de administrare fiscala – directia generala a vamilor

SE

Tullverket

SI

Finančna uprava Republike Slovenije

SK

Kriminálny úrad finančnej správy

Finančné riaditeľstvo Slovenskej republiky

UK

FELIXSTOWE

BF Intelligence & Analytics Team

UK_HMRC_CITEX Valuation

PROJECT TIGER

CITEX Transit UofE

HM Revenue & Customs

European Commission

DG OLAF»