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ISSN 1977-0944 |
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Gazzetta ufficiale dell’Unione europea |
C 188A |
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Edizione in lingua italiana |
Comunicazioni e informazioni |
59° anno |
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Numero d'informazione |
Sommario |
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V Avvisi |
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PROCEDIMENTI AMMINISTRATIVI |
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Commissione europea |
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2016/C 188A/01 |
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IT |
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V Avvisi
PROCEDIMENTI AMMINISTRATIVI
Commissione europea
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27.5.2016 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell’Unione europea |
CA 188/1 |
Direzione generale del Bilancio
Pubblicazione di un avviso di posto vacante di consigliere principale (grado AD 14) Bruxelles
(Articolo 29, paragrafo 2, dello Statuto dei funzionari)
COM/2016/10366
(2016/C 188 A/01)
Chi siamo
La Commissione europea è responsabile dell'adempimento di molti degli obblighi di bilancio dell'Unione europea. La direzione generale del Bilancio (DG Bilancio) ha il compito di ottenere dall'autorità di bilancio le risorse necessarie per attuare le politiche dell'UE, gestire il quadro normativo in materia di bilancio, eseguire i bilanci annuali (entrate e spese), redigere i conti annuali delle istituzioni, assicurare una sana gestione finanziaria e riferire in merito all'esecuzione del bilancio al Parlamento europeo, al Consiglio e alla Corte dei conti per ottenere una dichiarazione di affidabilità (DAS) positiva. È composta di cinque direzioni con sede a Bruxelles e presenta un organico di quasi 450 persone.
La DG Bilancio ha inoltre il compito di definire il quadro normativo finanziario dell'Unione europea e di promuovere, attraverso le sue attività di consulenza e formazione, una sana gestione finanziaria all'interno dei servizi della Commissione. Svolge pertanto un ruolo decisivo nel processo di riforma amministrativa destinato a dotare l'istituzione di un'amministrazione pubblica di alta qualità, in grado di svolgere con la massima efficienza le funzioni conferitele dai trattati.
La DG Bilancio ha un ruolo fondamentale nell'assegnazione delle risorse finanziarie e umane e nell'attuazione delle disposizioni finanziarie ad esse applicabili, anche per quanto riguarda l'attribuzione di risorse finanziarie e umane a organismi decentrati.
Cosa offriamo
La DG Bilancio intende assumere un consigliere principale per coordinare l'attività relativa al «Bilancio orientato ai risultati», che è una delle sue principali priorità. In un contesto di crescente scarsità di finanziamenti pubblici, la Commissione deve far sì che le risorse disponibili siano utilizzate in modo ottimale e che le politiche dell’UE conseguano i migliori risultati possibili attraverso le dotazioni di bilancio.
In tale ottica la DG Bilancio sta svolgendo una serie di azioni sia all’interno che all’esterno della Commissione, al fine di:
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contribuire a rafforzare la cultura della performance in relazione al bilancio dell’UE, migliorando fra l’altro la programmazione di bilancio basata sui risultati nell’intera Commissione e |
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fornire alle parti interessate interne ed esterne informazioni pertinenti, tempestive e significative sul valore aggiunto del bilancio dell’UE. |
Il consigliere principale risponderà direttamente al Direttore generale. Il suo incarico sarà di coordinare la strategia volta a concentrare il bilancio dell’UE sui risultati, nonché di programmare, controllare e sorvegliare le attività della nuova task force «Bilancio orientato ai risultati», per quanto riguarda in particolare:
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organizzazione, preparazione e seguito dei lavori del gruppo di commissari incaricati del bilancio orientato ai risultati, del gruppo interservizi sul bilancio orientato ai risultati e del gruppo di lavoro interistituzionale incaricato della programmazione di bilancio basata sui risultati, |
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organizzazione, preparazione e seguito dei lavori della conferenza annuale sul bilancio orientato ai risultati, |
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sviluppo di un quadro coerente per la valutazione e la presentazione di relazioni sui risultati e sull’impatto dei programmi di spesa dell’UE, in stretta collaborazione con le DG che effettuano la spesa. |
Inoltre, il consigliere principale rappresenta la Commissione ad alto livello dinanzi al mondo esterno.
Chi cerchiamo
Il candidato ideale deve avere un'esperienza nell'elaborazione e attuazione di strategie ed essere in grado di affrontare i compiti inerenti a un servizio pubblico e di svolgere un ruolo guida. Inoltre, deve avere uno stile di gestione partecipativo («hands-on»).
Deve possedere:
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una conoscenza approfondita del bilancio e delle politiche dell’UE, |
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eccellenti capacità analitiche e la capacità di individuare le questioni fondamentali, di elaborare obiettivi strategici e tradurli in proposte concrete di azione, |
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una spiccata attitudine a risolvere problemi organizzativi e operativi, una comprovata capacità di giudizio e abilità decisionali, |
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comprovate capacità organizzative; capacità eccellenti di fissare obiettivi e traguardi, stabilire l’ordine di priorità dei compiti da svolgere e garantirne l’effettiva esecuzione, nonché la capacità di lavorare in rete con diversi servizi all’interno della DG Bilancio e della Commissione, |
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un'esperienza documentata nell’elaborazione e attuazione di strategie complesse, preferibilmente in settori strettamente connessi al bilancio e ai risultati delle politiche; una buona comprensione dei metodi e degli strumenti di valutazione delle politiche, |
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eccellenti capacità di leadership, comunicazione e rapporti interpersonali, in modo da poter rappresentare la Direzione generale e la Commissione in maniera efficace ad alto livello dinanzi ad altre DG, alle istituzioni dell’UE e/o a portatori di interessi esterni. |
Requisiti formali
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1. |
Essere cittadini di uno Stato membro dell'UE. |
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2. |
Aver conseguito:
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Aver maturato almeno 15 anni di esperienza professionale post laurea a un livello corrispondente alle qualifiche suddette, dei quali almeno 5 in funzioni dirigenziali di alto livello e in un settore attinente alle mansioni proposte. Per ciascuna mansione di alto livello, occorre indicare chiaramente il titolo della funzione esercitata e specificare il ruolo assunto. |
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4. |
Avere una conoscenza approfondita di una delle lingue ufficiali dell'Unione europea e una conoscenza adeguata di un'altra lingua ufficiale (1). Durante i colloqui le commissioni giudicatrici verificheranno se i candidati soddisfano il requisito relativo a una conoscenza soddisfacente di un'altra lingua ufficiale dell'UE. È pertanto possibile che una parte del colloquio si svolga in questa altra lingua. |
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5. |
Non avere ancora raggiunto l’età normale di pensionamento, che, per il personale che entra in servizio alla Commissione europea a partire dal 1o gennaio 2014, scatta l'ultimo giorno del mese in cui compie 66 anni (cfr. articolo 52, lettera a, dello statuto dei funzionari) (2). |
Indipendenza e conflitto di interessi
I candidati devono agire in completa indipendenza nell’interesse pubblico e indicare eventuali interessi che rischiano di risultare incompatibili con la loro indipendenza.
Nomina e regime applicabile
Il consigliere principale sarà selezionato e nominato dalla Commissione conformemente alle procedure di selezione e di assunzione previste dall'istituzione (si veda anche: Compilation Document on Senior Officials Policy (3), il testo unico relativo alla gestione dei funzionari di grado superiore). La procedura di selezione prevede colloqui con varie commissioni giudicatrici, tra cui il comitato consultivo per le nomine della Commissione, nonché prove presso un Assessment centre gestito da consulenti esterni.
La retribuzione e il regime applicabili sono quelli previsti dallo statuto per i funzionari dell'Unione europea di grado AD 14. Si noti che, a norma dello statuto, tutti i neoassunti devono superare un periodo di prova di nove mesi.
Per ragioni pratiche e al fine di completare la procedura di selezione il più rapidamente possibile, nell'interesse sia dei candidati che dell'istituzione, la Commissione europea svolgerà la procedure di selezione esclusivamente in inglese e/o francese (4).
Il candidato prescelto sarà assunto in qualità di funzionario a norma delle disposizioni statutarie.
Pari opportunità
La Commissione applica una politica di pari opportunità onde accrescere ulteriormente la rappresentanza delle donne nelle funzioni direttive e incoraggia vivamente le candidature femminili.
Modalità di presentazione della candidatura
Prima di presentare la candidatura, gli interessati devono verificare attentamente se soddisfano tutti i criteri di ammissione («Requisiti formali»), con particolare riguardo ai titoli di studio, all'esperienza professionale e alle conoscenze linguistiche richiesti. Il mancato rispetto di uno dei requisiti di ammissione comporta l'esclusione automatica dalla procedura di selezione.
Per presentare la candidatura occorre iscriversi via Internet collegandosi al sito:
https://ec.europa.eu/dgs/human-resources/seniormanagementvacancies/
e seguire le istruzioni relative alle varie fasi della procedura.
I candidati devono disporre di un indirizzo valido di posta elettronica, che servirà a confermare l'iscrizione e a mantenere il contatto durante le diverse fasi della procedura di selezione. Si prega pertanto di comunicare tempestivamente alla Commissione eventuali cambiamenti di tale indirizzo.
Per completare l'iscrizione elettronica occorre caricare sul sito un curriculum vitae in formato PDF e compilare, online, una lettera di motivazione (al massimo 8 000 caratteri). Per ragioni pratiche e al fine di completare la procedura di selezione il più rapidamente possibile, nell'interesse sia dei candidati che dell'istituzione, il curriculum vitae e la lettera di motivazione devono essere redatti in francese, inglese o tedesco.
Una volta completata l'iscrizione online, i candidati riceveranno un messaggio di posta elettronica a conferma dell'avvenuta registrazione della candidatura. Il messaggio conterrà anche un numero di registrazione, che costituirà il numero di riferimento per qualsiasi questione riguardante la candidatura.
Attenzione: il mancato ricevimento del messaggio di conferma indica che la candidatura non è stata registrata.
Si ricorda che non è possibile seguire online lo stato di avanzamento della candidatura. Tutte le informazioni al riguardo saranno trasmesse direttamente ai candidati dalla Commissione europea.
Le persone affette da una disabilità che impedisca loro di presentare la candidatura online possono inviarla (curriculum vitae e lettera di motivazione) per posta raccomandata, al seguente indirizzo: Commissione europea, Direzione generale Risorse umane e sicurezza, Unità Personale dirigente e segreteria CCN, SC11 8/59, 1049 Bruxelles, indicando chiaramente il riferimento: Posto vacante di consigliere principale presso la DG Bilancio (COM/2016/10366), entro e non oltre la data limite per l'iscrizione (fa fede il timbro postale). Ogni successiva comunicazione tra la Commissione e i suddetti candidati avverrà a mezzo posta. Gli interessati dovranno allegare alla candidatura un certificato, rilasciato da un organismo riconosciuto, che ne attesti la disabilità, indicando inoltre, su un foglio a parte, eventuali disposizioni speciali che essi ritengano necessarie per rendere più agevole la loro partecipazione alla procedura di selezione.
Per ulteriori informazioni o in caso di difficoltà tecniche, si prega di inviare un messaggio elettronico all'indirizzo HR-MANAGEMENT-ONLINE@ec.europa.eu
Termine ultimo di iscrizione
Il termine ultimo per l’iscrizione è il 24 giugno 2016. Le iscrizioni online saranno chiuse alle ore 12:00 (mezzogiorno), ora di Bruxelles.
L’iscrizione elettronica dev'essere completata entro il termine stabilito. Si raccomanda vivamente di non attendere gli ultimi giorni per iscriversi, poiché una congestione delle linee o un problema nel collegamento Internet potrebbero annullare l'operazione e costringere a ripeterla integralmente. Dopo la scadenza del termine, non sarà più possibile inserire alcun dato. Non saranno accettate iscrizioni tardive.
Informazione importante per i candidati
Si ricorda che i lavori delle commissioni giudicatrici sono riservati. È quindi vietato ai candidati, o a terzi che agiscano per conto di questi, prendere contatto direttamente o indirettamente con i membri di tali commissioni.
Protezione dei dati personali
La Commissione garantisce che i dati personali dei candidati verranno trattati conformemente al regolamento (CE) n. 45/2001 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 18 dicembre 2000, concernente la tutela delle persone fisiche in relazione al trattamento dei dati personali da parte delle istituzioni e degli organismi comunitari, nonché la libera circolazione di tali dati (5).
(1) http://ec.europa.eu/languages/policy/linguistic-diversity/official-languages-eu_it.htm
(2) http://eur-lex.europa.eu/LexUriServ/LexUriServ.do?uri=CONSLEG:1962R0031:20140101:IT:PDF
(3) http://ec.europa.eu/civil_service/docs/official_policy_en.pdf
(4) La commissione giudicatrice garantirà che non vengano indebitamente avvantaggiati i candidati che hanno una delle summenzionate due lingue come madrelingua.
(5) GU L 8 del 12.1.2001, pag. 1.