ISSN 1977-0944

doi:10.3000/19770944.CA2012.027.ita

Gazzetta ufficiale

dell'Unione europea

C 27A

European flag  

Edizione in lingua italiana

Comunicazioni e informazioni

55o anno
1 febbraio 2012


Numero d'informazione

Sommario

pagina

 

V   Avvisi

 

PROCEDIMENTI AMMINISTRATIVI

 

Commissione europea

2012/C 027A/01

Ufficio europeo per la lotta antifrode (OLAF) — Pubblicazione di un posto di direttore (grado AD 14) (articolo 29, paragrafo 2, dello statuto) — COM/2012/10323

1

2012/C 027A/02

Ufficio europeo per la lotta antifrode (OLAF) — Pubblicazione di un posto di direttore (grado AD 14) (articolo 29, paragrafo 2, dello statuto) — COM/2012/10324

5

CRONISTORIA DELLE GU C A CONCORSI

Si riporta qui di seguito l'elenco delle GU C A pubblicate nell'anno in corso.

Salvo indicazione contraria, le GU sono pubblicate in tutte le versioni linguistiche.

8

(DA/EL/HU/IT/MT/PL)

10

 

17

(LT)

20

(EN)

22

(DE/EN/FR)

27

 

IT

 


V Avvisi

PROCEDIMENTI AMMINISTRATIVI

Commissione europea

1.2.2012   

IT

Gazzetta ufficiale dell'Unione europea

CA 27/1


UFFICIO EUROPEO PER LA LOTTA ANTIFRODE (OLAF)

Pubblicazione di un posto di direttore (grado AD 14)

(articolo 29, paragrafo 2, dello statuto)

COM/2012/10323

(2012/C 27 A/01)

Chi siamo

L'Ufficio europeo per la lotta antifrode (OLAF). La lotta contro le frodi che ledono gli interessi finanziari dell'Unione europea è fondamentale per la credibilità del progetto europeo. L'OLAF è sia un servizio investigativo sia la direzione generale della Commissione responsabile dell'elaborazione e della realizzazione delle politiche antifrode.

Il direttore generale dell'OLAF gode d'indipendenza statutaria nello svolgimento delle indagini su presunte frodi ed altre attività illecite aventi conseguenze finanziarie per il bilancio dell'Unione. I poteri d'indagine indipendente dell'OLAF si estendono a tutte le istituzioni e a tutti gli organismi dell'Unione europea, e agli operatori economici la cui attività può incidere sul bilancio dell'Unione tanto negli Stati membri quanto in paesi terzi. Al di fuori delle attività operative per le quali gode della più totale indipendenza, l'OLAF, come le altre direzioni generali della Commissione, elabora e attua le politiche di sua competenza.

Il 1o febbraio 2012 prenderà effetto una profonda riorganizzazione dell'OLAF, il cui scopo è differenziare in maniera più chiara i due compiti fondamentali dell'OLAF, ovvero la funzione investigativa e le responsabilità politiche.

Tre direzioni si concentreranno essenzialmente sulla funzione investigativa: due svolgeranno indagini (direzioni A e B), mentre una terza (direzione C) fornirà un indispensabile sostegno al processo investigativo. Le responsabilità politiche dell'Ufficio saranno affidate a un'unica direzione, la direzione D. La direzione R, infine, si occuperà delle risorse.

Compito della direzione A (Indagini I) è svolgere le indagini interne presso le istituzioni, gli organi e gli organismi dell'UE che rientrano nelle competenze dell'OLAF nonché indagare in merito a presunte frodi ai danni delle parti del bilancio dell'UE gestite dalla Commissione (indagini esterne). I suoi obiettivi consistono nell'individuare e impedire le frodi e la corruzione e qualsiasi altra attività illecita lesiva degli interessi finanziari dell'Unione europea o della sua reputazione.

La direzione A si articolerà in quattro unità, con un organico di circa 95 effettivi, essenzialmente investigatori specializzati con diversa esperienza professionale, tra cui ex pubblici ministeri, forze di polizia e revisori dei conti:

l'unità A.1 si occuperà di indagini in cui è coinvolto personale dell'UE,

l'unità A.2 si specializzerà in indagini su spese finanziate dall'UE tramite organizzazioni internazionali o enti finanziari specializzati,

l'unità A.3 svolgerà indagini relative a spese gestite a livello centrale dalle istituzioni, dagli organi e dagli organismi dell'UE,

l'unità A.4 indagherà in merito a presunte frodi relative alle spese per l'aiuto esterno e ai finanziamenti preadesione.

Che cosa offriamo

Il posto di direttore responsabile dell'orientamento strategico e della corretta gestione delle risorse della direzione, conformemente al mandato della missione e al programma di lavoro annuale. Sotto la sorveglianza del direttore generale, il direttore sovrintende allo svolgimento di indagini che comportano l'adozione di relazioni e raccomandazioni da presentare, se del caso, alle autorità giudiziarie nazionali e/o alle autorità disciplinari delle istituzioni dell'Unione ai fini di un'eventuale azione penale e/o disciplinare.

I compiti da svolgere sono: continuare a sviluppare le attività operative dell'OLAF soprattutto negli ambiti più delicati e rischiosi; lottare contro le frodi e la corruzione all'interno delle istituzioni e nel settore delle spese dirette e indirette del bilancio mediante indagini efficaci e instaurando relazioni con i partner sia all'interno delle istituzioni che a livello delle amministrazioni nazionali; gestire le risorse in funzione delle priorità individuate.

Chi cerchiamo

Il candidato ideale deve avere:

una comprovata esperienza nella gestione di grandi équipe di lavoro in un contesto pluridisciplinare e multiculturale,

esperienza professionale in ambienti internazionali; una buona conoscenza delle istituzioni dell'Unione e delle loro prassi e procedure di lavoro costituisce titolo preferenziale,

esperienza significativa a livello dirigenziale nello svolgimento di operazioni antifrode, compresa un'esperienza pratica nel campo delle indagini penali e della loro gestione,

comprovate capacità direttive, capacità di motivare un personale specializzato proveniente da diversi contesti nazionali e con esperienze professionali acquisite in ambiti diversi,

una solida capacità di giudizio e capacità di lavorare sotto pressione,

laurea in legge o qualifica professionale equivalente in ambito giuridico,

eccellenti capacità di comunicazione, inclusa la capacità di rappresentare l'Ufficio ai più alti livelli, tanto all'interno quanto all'esterno delle istituzioni europee,

eccellenti capacità di networking al fine di sviluppare le relazioni tra l'OLAF e i suoi partner operativi negli Stati membri, nei paesi terzi e presso le organizzazioni internazionali.

È richiesta un'ottima conoscenza dell'inglese. La conoscenza di altre lingue costituisce titolo preferenziale.

I candidati devono (criteri di ammissione)

1.

essere cittadini di uno Stato membro dell'Unione europea;

2.

possedere:

a)

un livello di formazione equivalente a un ciclo completo di studi universitari, certificato da un diploma di laurea, se la durata regolare di tali studi è di almeno quattro anni; oppure

b)

un livello di formazione equivalente a un ciclo completo di studi universitari, certificato da un diploma di laurea, e un'adeguata esperienza professionale di almeno un anno, se la durata regolare di tali studi è di almeno tre anni;

3.

aver maturato almeno 15 anni di esperienza professionale postuniversitaria a un livello corrispondente alle qualifiche suddette, di cui almeno 5 anni maturati in un posto dirigenziale di alto livello (1), in un settore direttamente collegato alla funzione proposta;

4.

possedere una conoscenza approfondita di una delle lingue ufficiali dell'Unione europea, come definite all'articolo 1 del regolamento n. 1/1958 (2), e una conoscenza adeguata di un'altra lingua ufficiale;

5.

non aver ancora raggiunto l'età normale di pensionamento, che per i funzionari dell'Unione europea corrisponde alla fine del mese nel quale compiono 65 anni [cfr. articolo 52, lettera a), dello statuto].

Indipendenza e conflitto di interessi

I candidati devono dichiarare che si impegnano ad agire in completa indipendenza nell'interesse pubblico e ad indicare eventuali interessi che rischiano di risultare incompatibili con la loro indipendenza.

Nomina e regime applicabile

La Commissione europea sceglierà e nominerà il direttore nel rispetto delle proprie procedure di selezione e di assunzione [cfr. anche Compilation Document on Senior Officials Policy (3) — testo unico relativo alla gestione dei funzionari di grado superiore]. Nell'ambito della procedura di selezione, i candidati convocati per un colloquio dal comitato consultivo per le nomine della Commissione europea saranno preliminarmente sottoposti all'esame di un centro di valutazione gestito da consulenti esterni.

Il candidato prescelto sarà assunto come funzionario di grado AD 14; la retribuzione e il regime applicabili sono quelli previsti dallo statuto per i funzionari dell'Unione europea. A norma dello statuto, tutti i neoassunti devono superare un periodo di prova di nove mesi.

Il candidato prescelto dovrà inoltre sottoporsi all'indagine di sicurezza qualora non sia già in possesso del nulla osta di sicurezza ad un livello adeguato. L'OLAF controllerà i candidati selezionati per il colloquio sulla base delle informazioni in suo possesso.

Pari opportunità

L'Unione europea applica una politica di pari opportunità.

Modalità di presentazione della candidatura

Prima di presentare la candidatura, gli interessati devono verificare attentamente se soddisfano tutti i criteri di ammissione («I candidati devono»), con particolare riguardo al titolo di studio e all'esperienza professionale richiesti. Il mancato rispetto di uno dei requisiti di ammissione comporta l'esclusione automatica dalla procedura di selezione.

I candidati che intendono presentare la propria domanda devono iscriversi collegandosi al sito:

https://ec.europa.eu/dgs/human-resources/seniormanagementvacancies/CV_Encadext

e seguire le istruzioni relative alle varie fasi della procedura.

Gli interessati sono tenuti a completare l'iscrizione online entro il termine stabilito (4). Si raccomanda vivamente di non attendere gli ultimi giorni per iscriversi, poiché una congestione delle linee o un problema nel collegamento Internet potrebbero costringere a ripetere l'intera operazione d'iscrizione. Dopo la scadenza del termine di registrazione, non sarà più possibile inserire alcun dato. Le iscrizioni inviate in ritardo mediante normale posta elettronica saranno tassativamente respinte.

I candidati devono disporre di un indirizzo valido di posta elettronica, che servirà per identificare l'iscrizione dei candidati e informarli sullo stato di avanzamento della procedura di selezione. Si prega pertanto di comunicare tempestivamente alla Commissione europea eventuali cambiamenti di tale indirizzo.

Per completare l'iscrizione elettronica occorre caricare sul sito un curriculum vitae in formato Word o PDF e compilare, online, una lettera di motivazione (al massimo 8 000 caratteri). Il curriculum e la lettera devono essere redatti in inglese, francese o tedesco.

Dopo aver completato l'iscrizione online, i candidati visualizzeranno sullo schermo un numero di registrazione, da annotare e conservare, che sarà il loro numero di riferimento per qualsiasi questione riguardante la candidatura. La procedura di iscrizione è ultimata solo quando appare questo numero: esso è la conferma che i dati immessi sono stati registrati. La mancata assegnazione di questo numero indica che l'iscrizione non è stata registrata!

Si ricorda che non è possibile seguire online lo stato di avanzamento della candidatura. Tutte le informazioni al riguardo saranno trasmesse direttamente dalla Commissione europea.

La procedura di selezione, compresa la corrispondenza con la commissione esaminatrice durante la procedura di selezione, si svolgerà esclusivamente in inglese, francese o tedesco (5).

Gli interessati affetti da una disabilità che impedisca loro di presentare la candidatura online possono inviarla (con il curriculum vitae e la lettera di motivazione) per lettera raccomandata  (6) , entro il termine ultimo di iscrizione (fa fede il timbro postale). Ogni successiva comunicazione tra la Commissione e i suddetti candidati avverrà a mezzo posta. Gli interessati dovranno allegare alla candidatura un certificato, rilasciato da un organismo competente, che attesti la loro disabilità, indicando inoltre, su un foglio a parte, eventuali disposizioni speciali che essi ritengano necessarie per rendere più agevole la loro partecipazione alla procedura di selezione.

Per ulteriori informazioni o in caso di difficoltà tecniche, si prega di inviare un messaggio elettronico al seguente indirizzo: HR-A2-MANAGEMENT-ONLINE@ec.europa.eu

Termine ultimo

Il termine ultimo per l'iscrizione è il 29 febbraio 2012. Le iscrizioni in rete saranno chiuse alle ore 12:00 (ora di Bruxelles).


(1)  Nel curriculum vitae i candidati devono indicare, almeno per i 5 anni nei quali hanno acquisito un'esperienza dirigenziale di alto livello: 1) la denominazione e la natura dei posti dirigenziali occupati, 2) l'entità dell'organico che dirigevano in tali funzioni, 3) l'entità del bilancio gestito e 4) il numero di livelli gerarchici superiori e inferiori e il numero di pari grado. Per il posto di consigliere principale, i candidati devono indicare l'esperienza maturata come consulente di alto livello.

(2)  GU 17 del 6.10.1958, pag. 385/58.

(3)  http://ec.europa.eu/civil_service/docs/official_policy_en.pdf

(4)  Entro il 29 febbraio 2012, ore 12:00 (mezzogiorno), ora di Bruxelles.

(5)  Le commissioni esaminatrici garantiranno che non vengano indebitamente avvantaggiati i candidati che hanno una delle summenzionate lingue come madrelingua.

(6)  Commissione europea, direzione generale Risorse umane e sicurezza, Unità Personale dirigente e segreteria CCN (COM/2012/10323), SC11 08/30, 1049 Bruxelles, BELGIO.


1.2.2012   

IT

Gazzetta ufficiale dell'Unione europea

CA 27/5


UFFICIO EUROPEO PER LA LOTTA ANTIFRODE (OLAF)

Pubblicazione di un posto di direttore (grado AD 14)

(articolo 29, paragrafo 2, dello statuto)

COM/2012/10324

(2012/C 27 A/02)

Chi siamo

L'Ufficio europeo per la lotta antifrode (OLAF). La lotta contro le frodi che ledono gli interessi finanziari dell'Unione europea è fondamentale per la credibilità del progetto europeo. L'OLAF è sia un servizio investigativo sia la direzione generale della Commissione responsabile dell'elaborazione e della realizzazione delle politiche antifrode.

Il direttore generale dell'OLAF gode d'indipendenza statutaria nello svolgimento delle indagini su presunte frodi ed altre attività illecite aventi conseguenze finanziarie per il bilancio dell'Unione. I poteri d'indagine indipendente dell'OLAF si estendono a tutte le istituzioni e a tutti gli organismi dell'Unione europea e agli operatori economici la cui attività può incidere sul bilancio dell'Unione, tanto negli Stati membri quanto in paesi terzi. Al di fuori delle attività operative per le quali gode della più totale indipendenza, l'OLAF, come le altre direzioni generali della Commissione, elabora e attua le politiche di sua competenza.

Il 1o febbraio 2012 prenderà effetto una profonda riorganizzazione dell'OLAF, il cui scopo è differenziare in maniera più chiara i due compiti fondamentali dell'OLAF, ovvero la funzione investigativa e le responsabilità politiche.

Tre direzioni si concentreranno essenzialmente sulla funzione investigativa: due svolgeranno indagini (direzioni A e B), mentre una terza (direzione C) riunirà gli specialisti e gli altri servizi che forniscono un indispensabile sostegno al processo investigativo.

Tutte le responsabilità politiche dell'Ufficio saranno affidate a un'unica direzione D. La direzione R, infine, si occuperà delle risorse.

La direzione C (sostegno alle indagini) si articolerà in quattro unità:

l'unità C.1 (gestione delle attività d'indagine) sarà responsabile dei sistemi indispensabili per coadiuvare le indagini, inclusi i sistemi informatici specialistici, la gestione della documentazione e le relazioni di gestione,

l'unità C.2 (formazione in materia di indagini e comunicazione) si occuperà delle formazioni specialistiche per il personale investigativo e anche delle attività di comunicazione dell'OLAF relative, essenzialmente, alla sua attività investigativa indipendente. (Il portavoce dell'OLAF, che renderà conto del proprio operato direttamente al direttore generale, sarà coadiuvato dall'unità C2),

l'unità C.3 (analisi operative e forensi) svolgerà analisi operative specialistiche ricorrendo alle tecnologie dell'informazione nel caso di indagini complesse e, inoltre, analisi forensi di materiale informatico acquisito nel corso delle inchieste,

l'unità C.4 (consulenza giuridica) fornirà consulenza giuridica in merito a tutti gli aspetti delle attività operative dell'OLAF e si occuperà delle eventuali denunce relative a tali attività.

L'organico della direzione sarà di circa 80 effettivi, tra cui numerosi specialisti nei diversi settori summenzionati. Il direttore renderà conto del proprio operato direttamente al direttore generale.

Che cosa offriamo

Il posto di direttore responsabile dell'orientamento strategico e della gestione della direzione, conformemente al mandato della missione e al programma di lavoro annuale. La direzione C fornisce un'ampia gamma di servizi a sostegno delle attività investigative dell'OLAF, garantendone il funzionamento. L'obiettivo è migliorare l'efficienza, l'efficacia, la rapidità e la qualità del processo investigativo.

Chi cerchiamo

Il candidato ideale deve avere:

buone conoscenze generali in merito al ruolo dell'OLAF e al suo ambito operativo,

buona comprensione del processo investigativo delle indagini antifrode e dei meccanismi che ne garantiscono l'efficacia e la legalità, comprese le attività di intelligence,

buona comprensione delle modalità di applicazione dell'informatica alla conduzione e alla gestione delle indagini per contribuire ad aumentarne l'efficienza,

eccellente capacità di pianificare e di definire priorità,

una comprovata esperienza nella gestione di grandi équipe di lavoro in un contesto pluridisciplinare e multiculturale,

comprovate capacità direttive, capacità di motivare un personale proveniente da diversi contesti nazionali e con esperienze professionali acquisite in ambiti diversi,

una solida capacità di giudizio e capacità di lavorare sotto pressione,

eccellenti capacità di redazione e comunicazione, inclusa la capacità di rappresentare l'Ufficio e la Commissione ad alto livello, tanto all'interno quanto all'esterno delle istituzioni europee,

capacità di comunicare con i media (attività tuttavia di competenza soprattutto del direttore generale e del portavoce),

eccellenti capacità di networking al fine di sviluppare le relazioni tra l'OLAF e i suoi partner negli Stati membri, nei paesi terzi e presso le organizzazioni internazionali.

Aver maturato esperienza nella gestione delle tecnologie dell'informazione costituirà titolo preferenziale.

È richiesta un'ottima conoscenza dell'inglese. La conoscenza di altre lingue costituisce titolo preferenziale.

I candidati devono (criteri di ammissione)

1.

essere cittadini di uno Stato membro dell'Unione europea;

2.

possedere:

a)

un livello di formazione equivalente a un ciclo completo di studi universitari, certificato da un diploma di laurea, se la durata regolare di tali studi è di almeno quattro anni; oppure

b)

un livello di formazione equivalente a un ciclo completo di studi universitari, certificato da un diploma di laurea, e un'adeguata esperienza professionale di almeno un anno, se la durata regolare di tali studi è di almeno tre anni;

3.

aver maturato almeno 15 anni di esperienza professionale postuniversitaria a un livello corrispondente alle qualifiche suddette, di cui almeno 5 anni maturati in un posto dirigenziale di alto livello (1), in un settore direttamente collegato alla funzione proposta;

4.

possedere una conoscenza approfondita di una delle lingue ufficiali dell'Unione europea, come definite all'articolo 1 del regolamento n. 1/1958 (2), e una conoscenza adeguata di un'altra lingua ufficiale;

5.

non aver ancora raggiunto l'età normale di pensionamento, che per i funzionari dell'Unione europea corrisponde alla fine del mese nel quale compiono 65 anni [cfr. articolo 52, lettera a), dello statuto].

Indipendenza e conflitto di interessi

I candidati devono dichiarare che si impegnano ad agire in completa indipendenza nell'interesse pubblico e a indicare eventuali interessi che rischiano di risultare incompatibili con la loro indipendenza.

Nomina e regime applicabile

La Commissione europea sceglierà e nominerà il direttore nel rispetto delle proprie procedure di selezione e di assunzione [cfr. anche Compilation Document on Senior Officials Policy (3) — testo unico relativo alla gestione dei funzionari di grado superiore]. Nell'ambito della procedura di selezione, i candidati convocati per un colloquio dal comitato consultivo per le nomine della Commissione saranno preliminarmente sottoposti all'esame di un centro di valutazione gestito da consulenti esterni.

Il candidato prescelto sarà assunto come funzionario di grado AD 14; la retribuzione e il regime applicabili sono quelli previsti dallo statuto per i funzionari dell'Unione europea. A norma dello statuto, tutti i neoassunti devono superare un periodo di prova di nove mesi.

Il candidato vincitore dovrà sottoporsi all'indagine di sicurezza qualora non sia già in possesso del nulla osta di sicurezza ad un livello adeguato.

L'OLAF controllerà i candidati selezionati per il colloquio sulla base delle informazioni in suo possesso.

Pari opportunità

L'Unione europea applica una politica di pari opportunità.

Modalità di presentazione della candidatura

Prima di presentare la candidatura, gli interessati devono verificare attentamente se soddisfano tutti i criteri di ammissione («candidati devono»), con particolare riguardo al titolo di studio e all'esperienza professionale richiesti. Il mancato rispetto di uno dei requisiti di ammissione comporta l'esclusione automatica dalla procedura di selezione.

I candidati che intendono presentare la propria domanda devono iscriversi collegandosi al sito:

https://ec.europa.eu/dgs/human-resources/seniormanagementvacancies/CV_Encadext

e seguire le istruzioni relative alle varie fasi della procedura.

Gli interessati sono tenuti a completare l'iscrizione online entro il termine stabilito (4). Si raccomanda vivamente di non attendere gli ultimi giorni per iscriversi, poiché una congestione delle linee o un problema nel collegamento Internet potrebbero costringere a ripetere l'intera operazione d'iscrizione. Dopo la scadenza del termine di registrazione, non sarà più possibile inserire alcun dato. Le iscrizioni inviate in ritardo mediante normale posta elettronica saranno tassativamente respinte.

I candidati devono disporre di un indirizzo valido di posta elettronica, che servirà per identificare l'iscrizione dei candidati e informarli sullo stato di avanzamento della procedura di selezione. Si prega pertanto di comunicare tempestivamente alla Commissione europea eventuali cambiamenti di tale indirizzo.

Per completare l'iscrizione elettronica occorre caricare sul sito un curriculum vitae in formato Word o PDF e compilare, online, una lettera di motivazione (al massimo 8 000 caratteri). Il curriculum e la lettera devono essere redatti in inglese, francese o tedesco.

Dopo aver completato l'iscrizione on line, i candidati visualizzeranno sullo schermo un numero di registrazione, da annotare e conservare, che sarà il loro numero di riferimento per qualsiasi questione riguardante la candidatura. La procedura di iscrizione è ultimata solo quando appare questo numero: esso è la conferma che i dati immessi sono stati registrati. La mancata assegnazione di questo numero indica che l'iscrizione non è stata registrata!

Si ricorda che non è possibile seguire online lo stato di avanzamento della candidatura. Tutte le informazioni al riguardo saranno trasmesse direttamente dalla Commissione europea.

La procedura di selezione, compresa la corrispondenza con la commissione esaminatrice durante la procedura di selezione, si svolgerà esclusivamente in inglese, francese o tedesco (5).

Gli interessati affetti da una disabilità che impedisca loro di presentare la candidatura online possono inviarla (con il curriculum vitae e la lettera di motivazione) per lettera raccomandata  (6) , entro il termine ultimo di iscrizione (fa fede il timbro postale). Ogni successiva comunicazione tra la Commissione e i suddetti candidati avverrà a mezzo posta. Gli interessati dovranno allegare alla candidatura un certificato, rilasciato da un organismo competente, che attesti la loro disabilità, indicando inoltre, su un foglio a parte, eventuali disposizioni speciali che essi ritengano necessarie per rendere più agevole la loro partecipazione alla procedura di selezione.

Per ulteriori informazioni o in caso di difficoltà tecniche, si prega di inviare un messaggio elettronico al seguente indirizzo: HR-A2-MANAGEMENT-ONLINE@ec.europa.eu

Termine ultimo

Il termine ultimo per l'iscrizione è il 29 febbraio 2012. Le iscrizioni in rete saranno chiuse alle ore 12:00 (ora di Bruxelles).


(1)  Nel curriculum vitae i candidati devono indicare, almeno per i 5 anni nei quali hanno acquisito un'esperienza dirigenziale di alto livello: 1) la denominazione e la natura dei posti dirigenziali occupati; 2) l'entità dell'organico che dirigevano in tali funzioni; 3) l'entità del bilancio gestito; e 4) il numero di livelli gerarchici superiori e inferiori e il numero di pari grado. Per il posto di consigliere principale, i candidati devono indicare l'esperienza maturata come consulente di alto livello.

(2)  GU 17 del 6.10.1958, pag. 385/58.

(3)  http://ec.europa.eu/civil_service/docs/official_policy_en.pdf

(4)  Entro il 29 febbraio 2012, ore 12:00 (ora di Bruxelles).

(5)  Le commissioni esaminatrici garantiranno che non vengano indebitamente avvantaggiati i candidati che hanno una delle summenzionate lingue come madrelingua.

(6)  Commissione europea, direzione generale Risorse umane e sicurezza, unità Personale dirigente e segreteria CCN — COM/2012/10324, SC11 08/030, 1049 Bruxelles, BELGIO.