ISSN 1977-0944

doi:10.3000/19770944.C_2012.001.ita

Gazzetta ufficiale

dell'Unione europea

C 1

European flag  

Edizione in lingua italiana

Comunicazioni e informazioni

55o anno
4 gennaio 2012


Numero d'informazione

Sommario

pagina

 

IV   Informazioni

 

INFORMAZIONI PROVENIENTI DALLE ISTITUZIONI, DAGLI ORGANI E DAGLI ORGANISMI DELL'UNIONE EUROPEA

 

Commissione europea

2012/C 001/01

Tassi di cambio dell'euro

1

2012/C 001/02

Tassi di cambio dell'euro

2

2012/C 001/03

Comunicazione della Commissione nell’ambito dell’applicazione della direttiva 94/25/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, sul ravvicinamento delle disposizioni legislative, regolamentari ed amministrative degli Stati membri riguardanti le imbarcazioni da diporto(Pubblicazione di titoli e riferimenti di norme armonizzate ai sensi della direttiva)  ( 1 )

3

2012/C 001/04

Note esplicative della nomenclatura combinata dell'Unione europea

10

 

V   Avvisi

 

ALTRI ATTI

 

Commissione europea

2012/C 001/05

Pubblicazione di una domanda di registrazione ai sensi dell’articolo 6, paragrafo 2, del regolamento (CE) n. 510/2006 del Consiglio relativo alla protezione delle indicazioni geografiche e delle denominazioni d’origine dei prodotti agricoli e alimentari

12

 


 

(1)   Testo rilevante ai fini del SEE

IT

 


IV Informazioni

INFORMAZIONI PROVENIENTI DALLE ISTITUZIONI, DAGLI ORGANI E DAGLI ORGANISMI DELL'UNIONE EUROPEA

Commissione europea

4.1.2012   

IT

Gazzetta ufficiale dell'Unione europea

C 1/1


Tassi di cambio dell'euro (1)

2 gennaio 2012

2012/C 1/01

1 euro =


 

Moneta

Tasso di cambio

USD

dollari USA

1,2935

JPY

yen giapponesi

99,52

DKK

corone danesi

7,4335

GBP

sterline inglesi

0,83514

SEK

corone svedesi

8,9275

CHF

franchi svizzeri

1,2155

ISK

corone islandesi

 

NOK

corone norvegesi

7,754

BGN

lev bulgari

1,9558

CZK

corone ceche

25,505

HUF

fiorini ungheresi

314,38

LTL

litas lituani

3,4528

LVL

lats lettoni

0,6998

PLN

zloty polacchi

4,4733

RON

leu rumeni

4,3325

TRY

lire turche

2,4376

AUD

dollari australiani

1,2662

CAD

dollari canadesi

1,3195

HKD

dollari di Hong Kong

10,0473

NZD

dollari neozelandesi

1,6623

SGD

dollari di Singapore

1,6781

KRW

won sudcoreani

1 494,27

ZAR

rand sudafricani

10,4599

CNY

renminbi Yuan cinese

8,1529

HRK

kuna croata

7,5343

IDR

rupia indonesiana

1 174,

MYR

ringgit malese

4,1033

PHP

peso filippino

56,703

RUB

rublo russo

41,6448

THB

baht thailandese

40,758

BRL

real brasiliano

2,4178

MXN

peso messicano

18,021

INR

rupia indiana

68,95


(1)  Fonte: tassi di cambio di riferimento pubblicati dalla Banca centrale europea.


4.1.2012   

IT

Gazzetta ufficiale dell'Unione europea

C 1/2


Tassi di cambio dell'euro (1)

3 gennaio 2012

2012/C 1/02

1 euro =


 

Moneta

Tasso di cambio

USD

dollari USA

1,3014

JPY

yen giapponesi

99,86

DKK

corone danesi

7,4360

GBP

sterline inglesi

0,83510

SEK

corone svedesi

8,9283

CHF

franchi svizzeri

1,2183

ISK

corone islandesi

 

NOK

corone norvegesi

7,7350

BGN

lev bulgari

1,9558

CZK

corone ceche

25,688

HUF

fiorini ungheresi

315,55

LTL

litas lituani

3,4528

LVL

lats lettoni

0,6993

PLN

zloty polacchi

4,4744

RON

leu rumeni

4,3185

TRY

lire turche

2,4505

AUD

dollari australiani

1,2595

CAD

dollari canadesi

1,3170

HKD

dollari di Hong Kong

10,1102

NZD

dollari neozelandesi

1,6541

SGD

dollari di Singapore

1,6737

KRW

won sudcoreani

1 496,00

ZAR

rand sudafricani

10,4925

CNY

renminbi Yuan cinese

8,1941

HRK

kuna croata

7,5360

IDR

rupia indonesiana

12 017,70

MYR

ringgit malese

4,0857

PHP

peso filippino

56,914

RUB

rublo russo

41,3199

THB

baht thailandese

40,916

BRL

real brasiliano

2,4069

MXN

peso messicano

17,9613

INR

rupia indiana

69,1300


(1)  Fonte: tassi di cambio di riferimento pubblicati dalla Banca centrale europea.


4.1.2012   

IT

Gazzetta ufficiale dell'Unione europea

C 1/3


Comunicazione della Commissione nell’ambito dell’applicazione della direttiva 94/25/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, sul ravvicinamento delle disposizioni legislative, regolamentari ed amministrative degli Stati membri riguardanti le imbarcazioni da diporto

(Testo rilevante ai fini del SEE)

(Pubblicazione di titoli e riferimenti di norme armonizzate ai sensi della direttiva)

2012/C 1/03

OEN (1)

Riferimento e titolo della norma

(Documento di riferimento)

Prima pubblicazione GU

Riferimento della norma sostituita

Data di cessazione della presunzione di conformità della norma sostituita

Nota 1

(1)

(2)

(3)

(4)

(5)

CEN

EN ISO 6185-1:2001

Battelli pneumatici — Battelli con un motore di potenza massima di 4,5 kW (ISO 6185-1:2001)

17.4.2002

 

 

CEN

EN ISO 6185-2:2001

Battelli pneumatici — Battelli con un motore di potenza massima compresa tra 4,5 kW e 15 kW inclusi (ISO 6185-2:2001)

17.4.2002

 

 

CEN

EN ISO 6185-3:2001

Battelli pneumatici — Battelli con un motore di potenza massima maggiore o uguale a 15 kW (ISO 6185-3:2001)

17.4.2002

 

 

CEN

EN ISO 6185-4:2011

Battelli pneumatici — Parte 4: Battelli con lunghezza dello scafo compresa tra 8 m e 24 m con una potenza del motore maggiore o uguale a 15 kW (ISO 6185-4:2011)

Questa è la prima pubblicazione

 

 

CEN

EN ISO 7840:2004

Unità di piccole dimensioni — Tubi per combustibile resistenti al fuoco (ISO 7840:2004)

8.1.2005

EN ISO 7840:1995

Nota 2.1

Data scaduta

(31.8.2004)

CEN

EN ISO 8099:2000

Unità di piccole dimensioni — Sistemi di ritenzione degli scarichi igienici (ISO 8099:2000)

11.5.2001

 

 

CEN

EN ISO 8469:2006

Unità di piccole dimensioni — Tubi per combustibile non resistenti al fuoco (ISO 8469:2006)

12.12.2006

EN ISO 8469:1995

Nota 2.1

Data scaduta

(31.1.2007)

CEN

EN ISO 8665:2006

Unità di piccole dimensioni — Motori marini di propulsione alternavi a combustione interna — Misurazione e dichiarazioni di potenza (ISO 8665:2006)

16.9.2006

EN ISO 8665:1995

Nota 2.1

Data scaduta

(31.12.2006)

CEN

EN ISO 8666:2002

Unità di piccole dimensioni — Dati principali (ISO 8666:2002)

20.5.2003

 

 

CEN

EN ISO 8847:2004

Unità di piccole dimensioni — Apparecchio di governo — Sistema del tipo a frenello (cavi, settore e puleggia) (ISO 8847:2004)

8.1.2005

EN 28847:1989

Nota 2.1

Data scaduta

(30.11.2004)

EN ISO 8847:2004/AC:2005

14.3.2006

 

 

CEN

EN ISO 8849:2003

Unità di piccole dimensioni — Pompe di sentina azionate elettricamente a corrente continua (ISO 8849:2003)

8.1.2005

EN 28849:1993

Nota 2.1

Data scaduta

(30.4.2004)

CEN

EN ISO 9093-1:1997

Unità di piccole dimensioni — Valvole a scafo e passascafi — Costruzione metallica (ISO 9093-1:1994)

11.5.2001

 

 

CEN

EN ISO 9093-2:2002

Unità di piccole dimensioni — Valvole a scafo e passascafi — Costruzione non metallica (ISO 9093-2:2002)

3.4.2003

 

 

CEN

EN ISO 9094-1:2003

Unità di piccole dimensioni — Protezione antincendio — Parte 1: Unità con lunghezza dello scafo fino a 15 m inclusi (ISO 9094-1:2003)

12.7.2003

 

 

CEN

EN ISO 9094-2:2002

Unità di piccole dimensioni — Protezione antincendio — Unità con lunghezza dello scafo maggiore di 15 m (ISO 9094-2:2002)

20.5.2003

 

 

CEN

EN ISO 9097:1994

Unità di piccole dimensioni — Ventilatori elettrici (ISO 9097:1991)

25.2.1998

 

 

EN ISO 9097:1994/A1:2000

11.5.2001

Nota 3

Data scaduta

(31.3.2001)

CEN

EN ISO 10087:2006

Unità di piccole dimensioni — Identificazione dell'untià da diporto — Sistema di codificazione (ISO 10087:2006)

13.5.2006

EN ISO 10087:1996

Nota 2.1

Data scaduta

(30.9.2006)

CEN

EN ISO 10088:2009

Unità di piccole dimensioni — Impianti permanenti del combustibile (ISO 10088:2009)

17.4.2010

EN ISO 10088:2001

Nota 2.3

31.12.2012

CEN

EN ISO 10133:2000

Unità di piccole dimensioni — Sistemi elettrici — Impianti a bassissima tensione in corrente continua (ISO 10133:2000)

6.3.2002

 

 

CEN

EN ISO 10239:2008

Unità di piccole dimensioni — Impianti a gas di petrolio liquefatto (GPL) (ISO 10239:2008)

30.4.2008

EN ISO 10239:2000

Nota 2.1

Data scaduta

(31.8.2008)

CEN

EN ISO 10240:2004

Unità di piccole dimensioni — Manuale del proprietario (ISO 10240:2004)

3.5.2005

EN ISO 10240:1996

Nota 2.1

Data scaduta

(30.4.2005)

CEN

EN ISO 10592:1995

Unità di piccole dimensioni — Sistemi idraulici di governo (ISO 10592:1994)

25.2.1998

 

 

EN ISO 10592:1995/A1:2000

11.5.2001

Nota 3

Data scaduta

(31.3.2001)

CEN

EN ISO 11105:1997

Unità di piccole dimensioni — Ventilazione dei locali apparato motore benzina e/o dei locali serbatoio benzina (ISO 11105:1997)

18.12.1997

 

 

CEN

EN ISO 11192:2005

Unità di piccole dimensioni — Simboli grafici (ISO 11192:2005)

14.3.2006

 

 

CEN

EN ISO 11547:1995

Unità di piccole dimensioni — Dispositivo di protezione contro l'avviamento con asse in presa (ISO 11547:1994)

18.12.1997

 

 

EN ISO 11547:1995/A1:2000

11.5.2001

Nota 3

Data scaduta

(31.3.2001)

CEN

EN ISO 11591:2011

Unità di piccole dimensioni, propulsione a motore — Campo visivo dalla posizione di governo (ISO 11591:2011)

Questa è la prima pubblicazione

EN ISO 11591:2000

Nota 2.1

31.3.2012

CEN

EN ISO 11592:2001

Unità di piccole dimensioni con scafo di lunghezza minore di 8 m — Determinazione della massima potenza di propulsione (ISO 11592:2001)

6.3.2002

 

 

CEN

EN ISO 11812:2001

Unità di piccole dimensioni — Pozzetti stagni e pozzetti ad autosvuotamento rapido (ISO 11812:2001)

17.4.2002

 

 

CEN

EN ISO 12215-1:2000

Unità di piccole dimensioni — Costruzione dello scafo e dimensionamento — Materiali: Resine termoindurenti, rinforzi di fibra di vetro, laminato di riferimento (ISO 12215-1:2000)

11.5.2001

 

 

CEN

EN ISO 12215-2:2002

Unità di piccole dimensioni — Costruzione dello scafo e dimensionamento — Materiali: Materiale dell'anima per costruzioni a sandwich, materiali per fissaggio (ISO 12215-2:2002)

1.10.2002

 

 

CEN

EN ISO 12215-3:2002

Unità di piccole dimensioni — Costruzione dello scafo e dimensionamento — Materiali: Acciaio, leghe di alluminio, legno, altri materiali (ISO 12215-3:2002)

1.10.2002

 

 

CEN

EN ISO 12215-4:2002

Unità di piccole dimensioni — Costruzione dello scafo e dimensionamento — Cantieri e fabbricazione (ISO 12215-4:2002)

1.10.2002

 

 

CEN

EN ISO 12215-5:2008

Unità di piccole dimensioni — Costruzione dello scafo e dimensionamento — Parte 5: Pressioni di progetto per unità monoscafo, sollecitazioni di progetto, determinazione del dimensionamento (ISO 12215-5:2008)

3.12.2008

 

 

CEN

EN ISO 12215-6:2008

Unità di piccole dimensioni — Costruzione dello scafo e dimensionamento — Parte 6: Disposizioni e dettagli di costruzione (ISO 12215-6:2008)

3.12.2008

 

 

CEN

EN ISO 12215-8:2009

Unità di piccole dimensioni — Costruzione dello scafo e dimensionamento — Parte 8: Timoni (ISO 12215-8:2009)

17.4.2010

 

 

EN ISO 12215-8:2009/AC:2010

11.11.2010

 

 

CEN

EN ISO 12216:2002

Unità di piccole dimensioni — Finestre, oblÿ, osteriggi, corazzette e porte — Requisiti di resistenza e di tenuta (ISO 12216:2002)

19.12.2002

 

 

CEN

EN ISO 12217-1:2002

Unità di piccole dimensioni — Valutazione e classificazione della stabilità e del galleggiamento — Imbarcazioni non a vela con lunghezza dello scafo maggiore o uguale a 6 m (ISO 12217-1:2002)

1.10.2002

 

 

EN ISO 12217-1:2002/A1:2009

17.4.2010

Nota 3

Data scaduta

(30.4.2010)

CEN

EN ISO 12217-2:2002

Unità di piccole dimensioni — Valutazione e classificazione della stabilità e del galleggiamento — Imbarcazioni a vela con lunghezza dello scafo maggiore o uguale a 6 m (ISO 12217-2:2002)

1.10.2002

 

 

CEN

EN ISO 12217-3:2002

Unità di piccole dimensioni — Valutazione e classificazione della stabilità e del galleggiamento — Imbarcazioni con lunghezza dello scafo minore di 6 m (ISO 12217-3:2002)

1.10.2002

 

 

EN ISO 12217-3:2002/A1:2009

17.4.2010

Nota 3

Data scaduta

(30.4.2010)

CEN

EN ISO 13297:2000

Unità di piccole dimensioni — Sistemi elettrici — Impianti a corrente alternata (ISO 13297:2000)

6.3.2002

 

 

CEN

EN ISO 13590:2003

Unità di piccole dimensioni — Moto d'acqua — Requisiti della costruzione e dell'installazione degli impianti (ISO 13590:2003)

8.1.2005

 

 

EN ISO 13590:2003/AC:2004

3.5.2005

 

 

CEN

EN ISO 13929:2001

Unità di piccole dimensioni — Agghiaccio timone — Sistemi di trasmissione ad ingranaggi (ISO 13929:2001)

6.3.2002

 

 

CEN

EN ISO 14509-1:2008

Unità di piccole dimensioni — Misurazione del rumore aereo generato dalle imbarcazioni da diporto con motore — Parte 1: Procedure di misurazione per la prova al passaggio (ISO 14509-1:2008)

4.3.2009

EN ISO 14509:2000

Nota 2.1

Data scaduta

(30.4.2009)

CEN

EN ISO 14509-2:2006

Unità di piccole dimensioni — Rumore aereo emesso dalle imbarcazioni da diporto con motore — Valutazione del rumore utilizzando l'unità da diporto di riferimento (ISO 14509-2:2006)

19.7.2007

 

 

CEN

EN ISO 14509-3:2009

Unità di piccole dimensioni — Rumore aereo generato dalle imbarcazioni da diporto con motore — Parte 3: Valutazione del rumore attraverso l'utilizzo di calcoli e di procedure di misurazione (ISO 14509-3:2009)

17.4.2010

 

 

CEN

EN ISO 14895:2003

Unità di piccole dimensioni — Fornelli da cucina alimentati con carburante liquido (ISO 14895:2000)

30.10.2003

 

 

CEN

EN ISO 14945:2004

Unità di piccole dimensioni — Targhetta del costruttore (ISO 14945:2004)

8.1.2005

 

 

EN ISO 14945:2004/AC:2005

14.3.2006

 

 

CEN

EN ISO 14946:2001

Unità di piccole dimensioni — Capacità di massimo carico (ISO 14946:2001)

6.3.2002

 

 

EN ISO 14946:2001/AC:2005

14.3.2006

 

 

CEN

EN ISO 15083:2003

Unità di piccole dimensioni — Impianti di pompaggio di sentina (ISO 15083:2003)

30.10.2003

 

 

CEN

EN ISO 15084:2003

Unità di piccole dimensioni — Ancoraggio, ormeggio e rimorchio — Punti di forza (ISO 15084:2003)

12.7.2003

 

 

CEN

EN ISO 15085:2003

Unità di piccole dimensioni — Prevenzione contro le cadute in mare e mezzi di rientro a bordo (ISO 15085:2003)

30.10.2003

 

 

EN ISO 15085:2003/A1:2009

17.4.2010

Nota 3

Data scaduta

(30.11.2009)

CEN

EN ISO 15584:2001

Unità di piccole dimensioni — Motori a benzina entrobordo — Impianti del combustibile e componenti elettriche installati sul motore (ISO 15584:2001)

6.3.2002

 

 

CEN

EN 15609:2008

Attrezzature e accessori per GPL — Sistemi di propulsione a GPL per imbarcazioni, yacht e altre unità — Requisiti di installazione

4.3.2009

 

 

CEN

EN ISO 15652:2005

Unità di piccole dimensioni — Sistemi di governo comandati a distanza per imbarcazioni entrobordo a idrogetto (ISO 15652:2003)

7.9.2005

 

 

CEN

EN ISO 16147:2002

Unità di piccole dimensioni — Motori diesel entrobordo — Impianti del combustibile e componenti elettrici installati sul motore (ISO 16147:2002)

3.4.2003

 

 

CEN

EN ISO 21487:2006

Unità di piccole dimensioni — Serbatoi per carburante fissi a bordo per gasolio e benzina (ISO 21487:2006)

19.7.2007

 

 

EN ISO 21487:2006/AC:2009

17.4.2010

 

 

CEN

EN 28846:1993

Unità di piccole dimensioni — Dispositivi elettrici — Protezione contro l'accensione di gas infiammabili nell'ambiente circostante (ISO 8846:1990)

30.9.1995

 

 

EN 28846:1993/A1:2000

11.5.2001

Nota 3

Data scaduta

(31.3.2001)

CEN

EN 28848:1993

Unità di piccole dimensioni — Sistemi di governo comandati a distanza (ISO 8848:1990)

30.9.1995

 

 

EN 28848:1993/A1:2000

11.5.2001

Nota 3

Data scaduta

(31.3.2001)

CEN

EN 29775:1993

Unità di piccole dimensioni — Sistemi di governo comandati a distanza per motori fuoribordo singoli con potenza compresa tra 15 kW e 40 kW (ISO 9775:1990)

30.9.1995

 

 

EN 29775:1993/A1:2000

11.5.2001

Nota 3

Data scaduta

(31.3.2001)

Cenelec

EN 60092-507:2000

Impianti elettrici a bordo di navi — Parte 507: imbarcazioni da diporto

IEC 60092-507:2000

12.6.2003

 

 

Nota 1:

in genere la data di cessazione della presunzione di conformità coincide con la data di ritiro («dow»), fissata dall’organismo europeo di normalizzazione, ma è bene richiamare l’attenzione di coloro che utilizzano queste norme sul fatto che in alcuni casi eccezionali può avvenire diversamente.

Nota 2.1:

la norma nuova (o modificata) ha lo stesso campo di applicazione della norma sostituita. Alla data stabilita, la norma sostituita cessa di dare la presunzione di conformità ai requisiti essenziali della direttiva.

Nota 2.2:

la nuova norma ha un campo di applicazione più ampio delle norme sostituite. Alla data stabilita le norme sostituite cessano di dare la presunzione di conformità ai requisiti essenziali della direttiva.

Nota 2.3:

la nuova norma ha un campo di applicazione più limitato rispetto alla norma sostituita. Alla data stabilita la norma (parzialmente) sostituita cessa di dare la presunzione di conformità ai requisiti essenziali della direttiva per quei prodotti che rientrano nel campo di applicazione della nuova norma. La presunzione di conformità ai requisiti essenziali della direttiva per i prodotti che rientrano ancora nel campo di applicazione della norma (parzialmente) sostituita, ma non nel campo di applicazione della nuova norma, rimane inalterata.

Nota 3:

in caso di modifiche, la Norma cui si fa riferimento è la EN CCCCC:YYYY, comprensiva delle sue precedenti eventuali modifiche, e la nuova modifica citata. La norma sostituita (colonna 3) perciò consiste nella EN CCCCC:YYYY e nelle sue precedenti eventuali modifiche, ma senza la nuova modifica citata. Alla data stabilita, la norma sostituita cessa di fornire la presunzione di conformità ai requisiti essenziali della direttiva.

AVVERTIMENTO:

ogni informazione relativa alla disponibilità delle norme può essere ottenuta o presso gli organismi europei di normalizzazione o presso gli organismi nazionali di normalizzazione il cui l'elenco figura in annesso alla direttiva n. 98/34/CE del Parlamento europeo e del Consiglio (2) modificata dalla direttiva 98/48/CE (3),

le norme armonizzate sono adottate dagli organismi europei di normazione in lingua inglese (il CEN e il Cenelec pubblicano norme anche in francese e tedesco). Successivamente i titoli delle norme armonizzate sono tradotti in tutte le altre lingue ufficiali richieste dell'Unione europea dagli organismi nazionali di normazione. La Commissione europea non è responsabile della correttezza dei titoli presentati per la pubblicazione nella Gazzetta ufficiale,

la pubblicazione dei riferimenti nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea non implica che le norme siano disponibili in tutte le lingue della Comunità,

questa lista sostituisce tutte le precedenti liste pubblicate nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea. La Commissione assicura l'aggiornamento della presente lista,

per ulteriori informazioni, consultare il sito Europa, al seguente indirizzo:

http://ec.europa.eu/enterprise/policies/european-standards/harmonised-standards/index_en.htm


(1)  OEN: Organismo europeo di Normalizzazione:

CEN: Avenue Marnix 17, 1000 Bruxelles/Brussel, BELGIQUE/BELGIË, Tel. +32 25500811; Fax +32 25500819 (http://www.cen.eu)

Cenelec: Avenue Marnix 17, 1000 Bruxelles/Brussel, BELGIQUE/BELGIË, Tel. +32 25196871; Fax +32 25196919 (http://www.cenelec.eu)

ETSI: 650 route des Lucioles, 06921 Sophia Antipolis, FRANCE, Tel. +33 492944200; Fax +33 493654716, (http://www.etsi.eu)

(2)  GU L 204 del 21.7.1998, pag. 37.

(3)  GU L 217 del 5.8.1998, pag. 18.


4.1.2012   

IT

Gazzetta ufficiale dell'Unione europea

C 1/10


Note esplicative della nomenclatura combinata dell'Unione europea

2012/C 1/04

A norma dell'articolo 9, paragrafo 1, lettera a), secondo trattino, del regolamento (CEE) n. 2658/87 del Consiglio, del 23 luglio 1987, relativo alla nomenclatura tariffaria e statistica ed alla tariffa doganale comune (1), le note esplicative della nomenclatura combinata dell'Unione europea (2) sono così modificate:

Pagina 245

La nota esplicativa della sottovoce 6210 10 90 è soppressa e sostituita dalla seguente:

«6210 10 92   Camici monouso confezionati con prodotti della voce 5603, del tipo usato da pazienti o chirurghi in ambito chirurgico

I camici chirurgici per pazienti e chirurghi sono prodotti monouso, solitamente chiusi sulla schiena, per uso ospedaliero. I camici sono usati per prevenire il trasferimento per contatto diretto di agenti potenzialmente infettivi (a secco, in umido o per via aerea) dall'équipe chirurgica al paziente e viceversa. I camici sono generalmente costituiti da diversi strati di stoffa non tessuta e possono essere parzialmente laminati con una pellicola plastica per offrire maggiore resistenza e protezione nelle zone verosimilmente più esposte ai fluidi corporei (per es. gli avambracci e l'addome). I camici chirurgici possono essere impregnati di fluorocarburi o silicone per migliorarne l'impermeabilità.

Image»

Pagina 247

È inserita la seguente nota esplicativa:

«6307 90 92   Teli monouso confezionati con prodotti della voce 5603, del tipo usato in ambito chirurgico

Questa sottovoce comprende i teli chirurgici confezionati monouso specificamente ideati per l'uso durante le operazioni chirurgiche al fine di prevenire il trasferimento per contatto diretto di agenti potenzialmente infettivi (a secco, in umido o per via aerea) dall'équipe chirurgica al paziente e viceversa. I teli chirurgici sono generalmente costituiti da diversi strati di stoffa non tessuta e sono rifiniti da un'orlatura.

I teli chirurgici sono usati per delimitare un'area di lavoro microbiologicamente pulita intorno al paziente. Possono essere impregnati di fluorocarburi o di silicone per migliorarne l'impermeabilità. Essi possono inoltre essere parzialmente laminati con una pellicola plastica per offrire maggiore resistenza e protezione nelle zone verosimilmente più esposte ai fluidi corporei. Possono inoltre essere ricoperti con tessuto carta a contatto con l'epidermide del paziente per maggiore comodità. I teli usati per i pazienti possono essere provvisti di aperture o finestre per agevolare l'accesso al paziente.

Questa sottovoce non comprende:

i teli impregnati o ricoperti di sostanze farmaceutiche o condizionati per la vendita al minuto per usi medici, chirurgici, odontoiatrici o veterinari (voce 3005), e

gli articoli aventi chiaramente le caratteristiche di biancheria da toeletta (per es. asciugamani e teli da bagno) o da cucina, quali asciugapiatti o strofinacci (voce 6302).»


(1)  GU L 256 del 7.9.1987, pag. 1.

(2)  GU C 137 del 6.5.2011, pag. 1


V Avvisi

ALTRI ATTI

Commissione europea

4.1.2012   

IT

Gazzetta ufficiale dell'Unione europea

C 1/12


Pubblicazione di una domanda di registrazione ai sensi dell’articolo 6, paragrafo 2, del regolamento (CE) n. 510/2006 del Consiglio relativo alla protezione delle indicazioni geografiche e delle denominazioni d’origine dei prodotti agricoli e alimentari

2012/C 1/05

La presente pubblicazione conferisce il diritto di opporsi alla registrazione a norma dell’articolo 7 del regolamento (CE) n. 510/2006 del Consiglio (1). Le dichiarazioni di opposizione devono pervenire alla Commissione entro sei mesi dalla data della presente pubblicazione.

DOCUMENTO UNICO

REGOLAMENTO (CE) N. 510/2006 DEL CONSIGLIO

«PHÚ QUỐC»

N. CE: VN-DOP-0005-0788-26.08.2009

IGP ( ) DOP ( X )

1.   Nome:

«Phú Quốc»

2.   Stato membro o paese terzo:

Vietnam

3.   Descrizione del prodotto agricolo o alimentare:

3.1.   Tipo di prodotto:

Classe 1.7:

pesci, molluschi, crostacei freschi e prodotti derivati

3.2.   Descrizione del prodotto a cui si applica la denominazione di cui al punto 1:

La salsa (estratto) di pesce Phú Quốc è il risultato della lisi, idrolisi e autofermentazione della polpa del pesce tramite enzimi, la maggior parte dei quali sono presenti negli organi interni del pesce, e della fermentazione per lungo tempo del batterio appartenente al genere Clostridium in una condizione particolare ad alte temperature.

Le caratteristiche principali della salsa di pesce Phú Quốc sono le seguenti:

—   colore: la salsa di pesce Phú Quốc ha un colore rosso mattone scuro,

—   odore: sensazione olfattiva speciale e delicata, senza odore di pesce e di ammoniaca dato che è prodotta con pesci freschi e fermentata naturalmente. La fermentazione naturale prolungata all’interno di botti di legno per un lungo periodo garantisce l’assenza di odori e sapori poco piacevoli.

—   gusto: salato, molto dolce con sapore naturale di grasso. Il retrogusto è dolce e grasso a causa delle proteine naturali e degli oli di pesce,

—   valori di azoto:

+   Minimo: 20 gN/litro (per la salsa di pesce finita di «seconda estrazione» o successiva).

+   Massimo: 43 gN/litro (per la salsa di pesce di «prima estrazione»).

Proprietà chimiche:

—   azoto (100 %) (g/l):

+   speciale: 40

+   super-Duper: 35

+   standard 1: 30

+   standard 2: 25

+   standard 3: 20,

—   proporzione tra la parte azotata degli amminoacidi e l’azoto (%):

+   speciale e Super-Duper: 14

+   standard 1, 2, 3: 15,

—   acido acetico (%): ≥ 12,

—   sale (NaCl) (g/l): 250 ≤ x ≤ 295,

—   istamina (mg/l): ≤ 200,

—   eccedenza di piombo (mg/l): ≤ 0,5.

3.3.   Materie prime (solo per i prodotti trasformati):

Tra le materie prime usate per la produzione della salsa di pesce Phú Quốc figura solo il pesce (acciughe). Le acciughe utilizzate per la produzione della salsa di pesce Phú Quốc vengono catturate nelle acque territoriali delle provincie di Kien Giang e di Ca Mau situate all’interno del Golfo di Thailandia (sulla cartina, prendendo come punto di riferimento Capo Ca Mau, le attività di pesca si svolgono a ovest del Vietnam).

Tradizionalmente, il processo di cattura inizia con il gettare le reti da parte dei pescatori. Una volta catturato il pesce e deposto nell’imbarcazione, i pescatori effettuano una separazione manuale tra le acciughe e le altre specie che potrebbero essere state pescate. Pertanto, il processo di cattura tradizionale garantisce l’integrità della polpa dell’acciuga e assicura che la quantità totale di altre specie non superi il 15 %. Alle acciughe viene aggiunto sale (NaCl).

Per soddisfare le richieste di alcuni mercati viene aggiunto zucchero (percentuale: da 0,5 % a 1,5 %) agli ingredienti della salsa di pesce Phú Quốc, non alterando in alcun modo le caratteristiche della salsa stessa.

3.4.   Alimenti per animali (solo per prodotti di origine animale):

3.5.   Fasi specifiche della produzione che devono avvenire nella zona geografica delimitata:

Il processo di lavorazione della salsa di pesce Phú Quốc deve aver luogo nella zona geografica e prevede:

—   pesca e preparazione delle materie prime: per la pesca delle acciughe i pescatori usano una tonnara tradizionale con maglie piccole. Subito dopo essere state catturate, le acciughe vengono lavate con acqua di mare per eliminare le impurità e rimuovere manualmente qualsiasi altro pesce o frutto di mare. In seguito, le acciughe fresche, riposte sul tetto dell'imbarcazione, vengono cosparse di sale; poi vengono trasferite nella stiva e coperte con cura. L’acqua depositatasi sul fondo viene rimossa manualmente,

—   fermentazione naturale del pesce: dopo l’attracco dell’imbarcazione, il pesce viene trasportato negli impianti di lavorazione del produttore per poi essere messo a macerare in botti di legno. Dopo aver riposto il pesce nelle botti, l'acqua che si forma all’interno viene estratta per circa 3-4 giorni. Dopo questo periodo il produttore dà inizio al processo di pressatura con l’aiuto di assicelle. Alla fine di questo processo, l’acqua estratta viene versata sulle acciughe in modo da ricoprirle completamente. Il processo di fermentazione procede naturalmente fino al suo compimento all'interno delle botti per un periodo che varia dai 12 ai 15 mesi,

—   estrazione della salsa di pesce: una volta completato il processo di fermentazione, la salsa di pesce può essere estratta dalle botti come prodotto finito. È possibile ottenere diversi livelli di concentrazione della salsa: estrazione della salsa di pesce di «prima estrazione» e successivamente della salsa formatasi da «fermentazione prolungata». Quando la salsa nelle botti diventa marrone-gialla e emana un buon profumo vuol dire che la fermentazione si è conclusa e la salsa può essere estratta. I produttori aprono il tappo della botte per fare scolare la salsa fino allo svuotamento completo. Dopodiché rimuovono il coperchio in legno e lavano la botte con cura prima di richiuderla e versare nuovamente la salsa al suo interno. La salsa viene estratta e riversata nelle botti fino a quando non diventa di un colore tra il rosso e il giallo, chiara e viscosa ma senza torbidità. La salsa di «prima estrazione» può essere estratta ed imbottigliata come prodotto finito quando essa acquisisce un leggero aroma e un sapore pronunciato tipico delle proteine. Per estrarre la salsa di «fermentazione prolungata», è necessario disciogliere il sale in acqua pulita fino alla sua saturazione. La salamoia viene versata nelle botti utilizzate in precedenza (da dove è stata presa la salsa di «prima estrazione») seguendo l'ordine dal contenuto più basso a quello più elevato. Al prodotto finale estratto viene dato il nome di: salsa 1 di «fermentazione prolungata». Il processo di estrazione della salsa 1 di «fermentazione prolungata» attraverso un sistema di 7 botti utilizzate in precedenza si chiama «que long». Ogni «que long» ha la durata di 7-9 giorni. Questo processo viene ripetuto per ottenere salsa 2 e 3 di «fermentazione prolungata». Infine questi tipi di salsa vengono conservati in contenitori.

3.6.   Norme specifiche in materia di affettatura, grattugiatura, confezionamento, ecc.:

Il prodotto finito della salsa di pesce Phú Quốc deve rispettare la norma TCN 230:2006 che fissa i livelli qualitativi e di igiene e sicurezza alimentare per i prodotti recanti la denominazione di origine protetta «Phú Quốc»; al termine del processo viene versato in bottiglie sigillate di vetro o di plastica, in forme diverse che possono essere vendute direttamente ai consumatori. La salsa di pesce in bottiglia deve essere conservata in un magazzino coperto in condizioni meteorologiche naturali.

L’imbottigliamento della salsa di pesce Phú Quốc è consentito solamente nell’isola di Phú Quốc per assicurare una qualità stabile ed uniforme del prodotto. Il motivo risiede nel fatto che le condizioni meteorologiche dell’isola di Phú Quốc, l’esperienza dei produttori e la zona geografica di cattura delle acciughe danno come risultato un'eccellente salsa di pesce.

L’imbottigliamento deve essere fatto una volta ottenute le salse di «prima estrazione» e di «fermentazione prolungata» iniziando a mischiare la salsa di «prima estrazione» con la salsa 1, 2 e 3 di «fermentazione prolungata» per ottenere la salsa di pesce contenente il tenore di materia proteica richiesto. Di conseguenza, è necessario mischiare 15 litri di salsa di «prima estrazione» a 40 gradi di azoto con 5 litri di salsa di «fermentazione prolungata» a 20 gradi di azoto al fine di ottenere 20 litri di salsa di pesce a 35 gradi di azoto da salsa di pesce di «prima estrazione» a 40 gradi di azoto e da salsa di «fermentazione prolungata» a 20 gradi di azoto.

3.7.   Norme specifiche in materia di etichettatura:

L’etichetta reca almeno le seguenti informazioni:

nome: «Phú Quốc»,

tipo di prodotto: Nước mắm, per i prodotti esportati: si aggiunge «salsa di pesce»,

indicazione: Tên gọi xuất xứ, per i prodotti esportati: si aggiunge «DOP»,

nome e indirizzo dello stabilimento di condizionamento e di quello di produzione; origine di un prodotto per l’esportazione,

ingredienti,

indicazioni di qualità (tenore di materia proteica gN/l),

quantità della salsa di pesce (unità: litri o millilitri),

data di imbottigliamento e di scadenza,

indicazioni per la conservazione e l’uso,

codice dell’imballaggio,

avviso di sicurezza alimentare.

4.   Definizione concisa della zona geografica:

La zona geografica comprende l’isola di Phú Quốc, l’isola più grande del Vietnam, situata nel Golfo di Thailandia a una longitudine 103°29′-104°09′ a ovest e a una latitudine 9°48′-10°26′ a nord, e le acque territoriali delle province vietnamite di Kien Giang e di Ca Mau.

5.   Legame con la zona geografica:

5.1.   Specificità della zona geografica:

—   condizioni climatiche

La temperatura è elevata e stabile tutto l’anno con temperature medie di circa 27,5 °C il che comporta una quasi omogeneità di temperature tra le diverse stagioni dato che la differenza tra il mese più caldo e quello più freddo è di 2 °C. Il sole è presente circa 1 445 ore all’anno con una media giornaliera di circa 6-7 ore. Inoltre, esiste una stretta relazione tra le temperature della regione e il regime monsonico, ovvero la stagione delle piogge con basse temperature e venti forti (3,0-5,1m/s) e la stagione secca con temperature elevate e venti deboli (2,8-4,0m/s). Le speciali condizioni meteorologiche della regione hanno ripercussioni determinanti sulla qualità della salsa di pesce Phú Quốc a causa delle ore di sole che sono abbastanza numerose e stabili creando così condizioni favorevoli per la fermentazione del pesce fresco e fornendo anche speciali caratteristiche per la produzione della salsa di pesce,

—   condizioni del mare

L’isola è circondata dal mare nel Golfo Rach Gia-Ha Tien (Golfo di Thailandia) che, come già anticipato, forma un bacino di confluenza di molti fiumi che scorrono attraverso il Delta del Mekong e il fiume Tonle Sap del Regno di Cambogia. Questi fiumi trasportano limo e composti organici, elementi base della fanghiglia delle acque marine di questa zona nonché habitat ideale per sugarotti e acciughe, conferendo maggiori qualità a questi pesci (più grandi e più grassi) rispetto a quelli che possono essere catturati di altre zone di pesca,

—   fattori umani

Ogni tappa necessaria alla lavorazione del prodotto finito è effettuata manualmente, dalla cattura del pesce alla sua fermentazione. Gli abitanti dell’isola di Phú Quốc fanno fermentare le acciughe per circa un anno in enormi botti di legno collocate in magazzini bui per preparare la loro salsa tradizionale. Si afferma che questa tecnica produce un liquido ricco e dorato con un sapore forte e sfumature di gran lunga superiori alle salse di pesce provenienti da altre regioni asiatiche dove i periodi di fermentazione sono solitamente più brevi.

5.2.   Specificità del prodotto:

La salsa di pesce Phú Quốc ha delle caratteristiche peculiari che la differenziano da altre salse di pesce del Vietnam, come la salsa di pesce Phan Thiet e Cat Hai o altre ancora, con colorazione rosso mattone scuro, odore delicato e speciale, senza elementi di pesce ed ammoniaca, salata, molto dolce con sapore naturale di grasso, retrogusto dolce e grasso come nelle proteine naturali e nell’olio di pesce.

5.3.   Legame causale fra la zona geografica e la qualità o le caratteristiche del prodotto (per le DOP) o una qualità specifica, la reputazione o altre caratteristiche del prodotto (per le IGP):

Le acciughe utilizzate per la produzione della salsa di pesce Phú Quốc vengono catturate nelle acque territoriali delle province di Kien Giang e di Ca Mau situate all’interno del Golfo di Thailandia (sulla cartina, prendendo come punto di riferimento Capo Ca Mau, le attività di pesca si svolgono a ovest del Vietnam). Grazie alle caratteristiche di questa zona di pesca, le acciughe sono più grandi e più grasse rispetto a quelle catturate in altre zone come Ba Ria-Vung Tau, Nha Trang e il Golfo di Tokin. Pertanto, l’utilizzo delle acciughe catturate in questa zona di pesca consente ai produttori di ottenere un estratto di pesce con un valore e colore di azoto più alto e stabile, odore e sapore tipici non riscontrabili in altre salse di pesce. La zona marina di pesca è relativamente calma, non troppo profonda nel Golfo di Thailandia e le sue acque non sono così salate come quelle delle altre zone marine. Inoltre, quest’ambiente costituisce un habitat ideale per i pesci grazie alla confluenza di fiumi dal Vietnam e dalla Cambogia, in particolare per le acciughe che qui trovano rifugio e cibo. Il periodo di pesca coincide con la stagione delle piogge, quando le acciughe già cresciute si riuniscono in gruppi enormi in questa zona di pesca per cercare rifugio e cibo. I pescatori possono così catturare una grande quantità di acciughe grandi e grasse.

Il processo di lavorazione inizia con la pesca delle acciughe per la quale i pescatori usano una tonnara tradizionale con maglie piccole. Subito dopo esser state catturate con reti da pesca o attraverso la pesca alla cieca e riposte sul tetto dell’imbarcazione, le acciughe vengono lavate con acqua di mare per eliminare le impurità e rimuovere manualmente qualsiasi altro pesce o frutto di mare. Successivamente, le acciughe fresche riposte sul tetto dell’imbarcazione, vengono cosparse di sale con l’aiuto di strumenti di legno al fine di evitare qualsiasi danno alle stesse.

Il pesce viene conservato in botti stabili durante tutto il processo di introduzione della materia prima e di produzione della salsa di pesce finita. La botte deve essere di forma cilindrica, fatta di legno proveniente dagli alberi secolari tipici dell’isola di Phú Quốc chiamati «ho phat», «chay», «boi loi» e «den den» che non siano stati danneggiati dall’intrusione di insetti, termiti e insetti xilofagi. Questo legno è flessibile, capace di sopportare a lungo l'acqua salata, di impermeabilizzarsi e di evitare danneggiamenti alla salsa di pesce.

Questo metodo locale tradizionale di produzione è un elemento che sta all’origine della specificità della salsa di pesce Phú Quốc.

Le condizioni meteorologiche dell'isola di Phú Quốc, l'esperienza dei produttori e le acciughe catturate in questa zona geografica contribuiscono alla produzione di un’eccellente salsa di pesce.

Riferimento alla pubblicazione del disciplinare:

[Articolo 5, paragrafo 7, del regolamento (CE) n. 510/2006].


(1)  GU L 93 del 31.3.2006, pag. 12.