ISSN 1725-2466

doi:10.3000/17252466.C_2011.167.ita

Gazzetta ufficiale

dell'Unione europea

C 167

European flag  

Edizione in lingua italiana

Comunicazioni e informazioni

54o anno
7 giugno 2011


Numero d'informazione

Sommario

pagina

 

IV   Informazioni

 

INFORMAZIONI PROVENIENTI DALLE ISTITUZIONI, DAGLI ORGANI E DAGLI ORGANISMI DELL'UNIONE EUROPEA

 

Parlamento europeo

2011/C 167/01

Relazione sulla gestione di bilancio e finanziaria — Esercizio finanziario 2010

1

IT

 


IV Informazioni

INFORMAZIONI PROVENIENTI DALLE ISTITUZIONI, DAGLI ORGANI E DAGLI ORGANISMI DELL'UNIONE EUROPEA

Parlamento europeo

7.6.2011   

IT

Gazzetta ufficiale dell'Unione europea

C 167/1


RELAZIONE SULLA GESTIONE DI BILANCIO E FINANZIARIA

SEZIONE I:   PARLAMENTO EUROPEO

ESERCIZIO FINANZIARIO 2010

2011/C 167/01

INDICE

INTRODUZIONE

I.

LA GESTIONE FINANZIARIA IN GENERALE

A.

Entrate

B.

Bilancio iniziale e bilanci rettificativi

C.

Impegni e pagamenti

D.

Stanziamenti riportati dal 2010 al 2011

E.

Stanziamenti riportati dal 2009 al 2010

F.

Stanziamenti a titolo delle entrate con destinazione specifica

G.

Annullamenti

H.

Storni

H.1.

Storni da stanziamenti accantonati

H.2.

Storni da altre linee

II.

La gestione finanziaria per capitolo

I.

Capitolo 10«Membri dell'istituzione»

J.

Capitolo 12«Funzionari e agenti temporanei»

K.

Capitolo 14«Altro personale e prestazioni esterne»

L.

Capitolo 16«Altre spese concernenti le persone appartenenti all'istituzione»

M.

Capitolo 20«Immobili e spese accessorie»

N.

Capitolo 21«Informatica, impianti ed apparecchiature e mobilio»

O.

Capitolo 23«Spese di funzionamento amministrativo corrente»

P.

Capitolo 30«Riunioni e conferenze»

Q.

Capitolo 32«Consulenze e informazione: acquisto, archiviazione, produzione e diffusione»

R.

Capitolo 40«Spese particolari di talune istituzioni e di taluni organi»

S.

Capitolo 42«Spese relative agli assistenti parlamentari»

T.

Titolo 10 «Altre spese»

III.

OBIETTIVI 2010 E RISULTATI

A.

Un ruolo legislativo accresciuto conferito dal trattato di Lisbona

A.1.

Politiche interne dell'UE

A.2.

Politiche esterne dell'UE

B.

Migliorare i servizi destinati ai deputati

B.1.

Sostegno legislativo

B.2.

Statuto dei deputati e statuto degli assistenti

B.3.

Parità d'accesso ai servizi linguistici per i deputati

B.4.

Tecnologie dell'informazione e della comunicazione

C.

Politica della comunicazione

D.

Politica immobiliare

E.

Politica ambientale

F.

Modernizzazione e ristrutturazione del segretariato

ALLEGATI

ALLEGATO I —

Riepilogo degli storni «C» nell'esercizio finanziario 2010

ALLEGATO II —

Riepilogo degli storni «P» nell'esercizio finanziario 2010

ALLEGATO III —

Esecuzione degli stanziamenti 2010

INTRODUZIONE

1.

La presente relazione analizza la gestione di bilancio e finanziaria del Parlamento europeo durante l'esercizio 2010. Essa espone l'utilizzo delle risorse finanziarie e gli eventi che hanno esercitato un'incidenza significativa sulle attività svolte durante l'esercizio (parti I e II) e fornisce un quadro dei risultati conseguiti rispetto agli obiettivi fissati per il 2010 (parte III).

2.

La relazione è stata elaborata in conformità dell'articolo 122 del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (1) (in appresso il «regolamento finanziario»), dell'articolo 185 del regolamento (CE, Euratom) n. 2342/2002 della Commissione, del 23 dicembre 2002, recante modalità d'esecuzione del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (2) (in appresso le «modalità d'esecuzione»), e dell'articolo 13, paragrafo 2, delle norme interne relative all'esecuzione del bilancio del Parlamento europeo (3). L'analisi si basa sui conti provvisori presentati dal contabile.

I.   LA GESTIONE FINANZIARIA IN GENERALE

3.

Gli stanziamenti definitivi del Parlamento ammontavano a un totale di 1 616 760 399 EUR, che corrisponde al 19,99 % delle spese amministrative totali dell'UE, vale a dire della rubrica V del quadro finanziario (4). La tabella 1 in appresso presenta un quadro dell'esecuzione del bilancio del Parlamento per l'esercizio 2010.

Tabella 1

Utilizzo degli stanziamenti 2010

Tipo di stanziamenti

Stanziamenti nel 2010

(EUR o %)

Stanziamenti nel 2010

Stanziamenti iniziali

1 607 363 235

Bilancio rettificativo

9 397 164

Stanziamenti definitivi

1 616 760 399

Stanziamenti definitivi nel 2010

Impegni

1 552 290 272

in % degli stanziamenti definitivi

96 %

Pagamenti

1 321 261 642

in % degli impegni

85 %

Stanziamenti riportati dal 2010 al 2011

Riporti automatici al 2011 (5)

231 028 630

in % degli stanziamenti definitivi

14 %

in % degli impegni

15 %

Riporti non automatici (stanziamenti non impegnati riportati al 2011) (6)

9 240 000

in % degli stanziamenti definitivi

0,6 %

Annullamenti

Stanziamenti annullati

55 230 127

in % degli stanziamenti definitivi

3,4 %

Stanziamenti riportati dal 2009 al 2010

Riporti automatici al 2010 (5)

180 265 823

Pagamenti a fronte dei riporti

156 561 474

in % dei riporti

87 %

Importo annullato

23 704 349

Riporti non automatici al 2010 (6)

10 100 000

Pagamenti a fronte dei riporti

8 383 750

in % dei riporti

83 %

Stanziamenti a titolo delle entrate con destinazione specifica nel 2010

Stanziamenti a titolo delle entrate con destinazione specifica nel 2010

110 298 523

Impegni

13 916 325

in % degli stanziamenti a titolo delle entrate con destinazione specifica

13 %

Pagamenti

10 247 794

in % degli impegni a titolo delle entrate con destinazione specifica

74 %

Stanziamenti disponibili a titolo delle entrate con destinazione specifica nel 2010

96 382 198

Stanziamenti a titolo delle entrate con destinazione specifica riportati al 2011

Stanziamenti a titolo delle entrate con destinazione specifica riportati al 2011

110 017 852

Stanziamenti a titolo delle entrate con destinazione specifica riportati al 2010

Stanziamenti a titolo delle entrate con destinazione specifica riportati al 2010

20 637 870

Impegni

15 646 888

Pagamenti

10 100 531

in % degli impegni

65 %

A.   Entrate

4.

Le entrate iscritte nei conti al 31 dicembre 2010 erano pari a 243 094 204 EUR, di cui le entrate con destinazione specifica ammontavano a 110 298 523 EUR.

B.   Bilancio iniziale e bilanci rettificativi

5.

Gli stanziamenti autorizzati nel bilancio iniziale del Parlamento per il 2010 ammontavano a 1 607 363 235 EUR e rappresentavano un aumento del 5 % rispetto al bilancio 2009 (1 529 970 930 EUR).

6.

Il 19 maggio 2010 è stato adottato un bilancio rettificativo 1/2010 per un importo di 9 397 164 EUR per finanziare le spese supplementari derivanti direttamente dall'entrata in vigore del trattato di Lisbona che modifica il trattato sull'Unione europea e il trattato che istituisce la Comunità europea. Il bilancio rettificativo prevede un aumento del personale di 150 unità. Un totale di 75 posti temporanei sono stati destinati a potenziare l'assistenza ai gruppi politici, 70 posti sono stati assegnati alle segreterie delle commissioni e 5 posti sono stati assegnati alla Direzione per le relazioni con i parlamenti nazionali. Sono state rafforzate in particolare due voci di bilancio: la voce 1200«Retribuzioni e indennità» e la voce 4220/01 «Assistenza parlamentare: assistenti locali». Sono stati aumentati gli stanziamenti per l'assistenza personale ai deputati, con un aumento dell'indennità di segreteria di 1 500 EUR mensili per deputato a partire dal 1o maggio 2010.

C.   Impegni e pagamenti

7.

Gli impegni ammontavano a 1 552 290 272 EUR, ovvero il 96 % degli stanziamenti definitivi (2009: 93 %). I pagamenti ammontavano a 1 321 261 642 EUR, ovvero l'85 % degli impegni iscritti (2009: 87 %).

D.   Stanziamenti riportati dal 2010 al 2011

8.

I riporti automatici di stanziamenti all'esercizio 2011 ammontavano a 231 028 630 EUR, ossia al 15 % del totale degli stanziamenti impegnati (2009: 13 %). Gli stanziamenti non impegnati a fine esercizio e riportati all'esercizio 2011 (riporti non automatici) ammontavano a 9 240 000 EUR, ossia allo 0,6 % degli stanziamenti definitivi (2009: 0,7 %), e sono stati utilizzati allo scopo indicato alla tabella 2.

Tabella 2

Destinazione dei riporti non automatici al 2011

Voce di bilancio

Destinazione

Importo

2003«Acquisto di beni immobili»

Casa dell'Europa a Sofia — progetto di acquisto di un edificio

9 240 000

Totale

9 240 000

E.   Stanziamenti riportati dal 2009 al 2010

9.

I riporti automatici di stanziamenti all'esercizio 2010 ammontavano a 180 265 823 EUR. I pagamenti a fronte di tali riporti erano pari a 156 561 474 EUR, ossia all'87 % (2009: 92 %). L'importo annullato ammontava pertanto a 23 704 349 EUR. Gli annullamenti riguardavano principalmente i seguenti articoli: articolo 140«Altri agenti e persone esterne», articolo 200«Immobili», articolo 202«Spese relative agli immobili» e articolo 324«Produzione e diffusione». Gli importi annullati e i principali motivi degli annullamenti figurano alla tabella 3.

Tabella 3

Principali motivi degli annullamenti di riporti automatici dal 2009 al 2010

Articolo

Annullamento

Principali motivi degli annullamenti

Articolo 140«Altri agenti e persone esterne»

5 034 074

Voce 1402/01 «Interpreti di conferenza: interpreti e tecnici di conferenza» — Minore ricorso del previsto agli interpreti di conferenza (4,9 milioni di EUR)

Articolo 200«Immobili»

7 315 381

Voce 2005«Costruzione di immobili» — i ritardi dei fornitori hanno comportato il rinvio dei lavori al 2011 (0,8 milioni di EUR); voce 2007/02 «Sistemazione dei locali: Strasburgo» — a seguito dei pareri giuridici concernenti la riparazione del soffitto dell'emiciclo a Strasburgo gli stanziamenti necessari sono stati ridotti (4,5 milioni di EUR)

Articolo 202«Spese relative agli immobili»

2 640 289

Voce 2024«Consumi energetici» — alcune fatture relative ai consumi energetici nei tre luoghi di lavoro e negli uffici d'informazione non erano disponibili alla chiusura dell'esercizio (1 milione di EUR)

Voce 2022«Pulizia e manutenzione» — sovrastima dei costi degli interventi di manutenzione della struttura e delle finiture degli edifici a Strasburgo (0,2 milioni di EUR) e ritardo del contratto di assistenza per la gestione a Lussemburgo (0,3 milioni di EUR)

Voce 2026«Sicurezza e sorveglianza degli immobili» — i consumi sono risultati inferiori alle stime iniziali (0,8 milioni di EUR)

Articolo 324«Produzione e diffusione»

3 373 200

Voce 3243«Centro visitatori» — un importante problema per quanto riguarda la sicurezza dei controsoffitti ha ritardato il progetto (1 000 000 EUR)

Voce 3240«Gazzetta ufficiale» — l'impatto del trattato di Lisbona sulle pubblicazioni in gazzetta ufficiale è risultato più lento del previsto (0,9 milioni di EUR)

10.

I riporti non automatici di stanziamenti al 2010, a norma dell'articolo 9, paragrafo 2, lettera a), del regolamento finanziario, ammontavano a 10 100 000 EUR e riguardavano la voce 2003«Acquisto di beni immobili» (9 100 000 EUR) e la voce 2008«Gestione immobiliare specifica» (1 000 000 EUR).

11.

Tutti gli stanziamenti riportati sono stati impegnati prima del 31 marzo 2010 secondo quanto previsto dal regolamento finanziario. Gli stanziamenti sono stati destinati all'acquisto dell'edificio Millenáris a Budapest per ospitare la Casa dell'Europa e alle spese accessorie connesse all'acquisto. Per quanto riguarda i pagamenti corrispondenti agli impegni, che devono essere eseguiti prima del 31 dicembre 2010, un totale del 92 % è stato pagato sulla voce 2003. Il motivo principale di questo tasso di utilizzo è dato dal fatto che il prezzo finale di acquisto è stato inferiore al previsto. Il tasso di utilizzo della voce 2008 è stato pari allo 0 %, in quanto non è stato necessario coprire spese accessorie.

F.   Stanziamenti a titolo delle entrate con destinazione specifica

12.

Nel 2010 gli stanziamenti disponibili a titolo delle entrate con destinazione specifica erano pari a 110 298 523 EUR (2009: 27 576 932 EUR). La percentuale degli impegni era pari al 13 % (2009: 44 %). I pagamenti ammontavano a 10 247 794 EUR, ovvero al 74 % degli impegni iscritti (2009: 74 %). Un saldo di 110 017 852 EUR è stato riportato all'esercizio 2011 (2009: 20 637 870 EUR). La provenienza degli stanziamenti a titolo delle entrate con destinazione specifica è analizzata nella figura in appresso.

Figura 1

Stanziamenti a titolo delle entrate con destinazione specifica 2010 per capitolo

Image

13.

Nel 2010 la maggior parte di questi stanziamenti provenienti dal capitolo 20 risultava da un pagamento effettuato dallo Stato belga. Il 27 gennaio 2010 lo Stato belga ha proceduto al rimborso della somma di 85 987 000 EUR a seguito dell'assunzione a suo carico del costo del terreno degli edifici D4 e D5 e delle spese di urbanizzazione della piattaforma sovrastante la stazione ferroviaria di Bruxelles-Luxembourg. A norma del regolamento finanziario, questo importo è stato contabilizzato come «entrate con destinazione specifica» e può essere utilizzato esclusivamente per finanziare progetti immobiliari (principio della specializzazione). L'importo in questione avrebbe potuto essere utilizzato nel 2010 ma anche, se necessario, essere riportato agli esercizi finanziari successivi. In particolare, esso può essere utilizzato per migliorare le condizioni logistiche e di lavoro per i deputati mettendo a disposizione un secondo ufficio per gli assistenti. Una parte degli stanziamenti potrebbe essere utilizzata, se del caso, per l'acquisto di immobili ancora in locazione.

14.

Nel 2010 gli stanziamenti disponibili a titolo delle entrate con destinazione specifica erano pari a 20 637 870 EUR (2009: 36 808 922 EUR). Gli impegni iscritti ammontavano a 15 646 888 EUR (2009: 36 024 461 EUR). I pagamenti nel 2010 rappresentavano il 65 % degli impegni iscritti (2009: 94 %).

G.   Annullamenti

15.

Sono stati annullati stanziamenti per un importo complessivo di 55 230 127 EUR (2009: 102 241 198 EUR), pari al 3,4 % degli stanziamenti definitivi (2009: 7 %). I motivi principali di tali annullamenti figurano nella tabella in appresso:

Tabella 4

Principali motivi degli annullamenti di stanziamenti nel 2010

Articolo

Importo annullato (EUR)

Principali motivi degli annullamenti

120

8 424 177

Voce 1200 — una differenza tra l'adeguamento delle retribuzioni del 2,2 % previsto nella fase di programmazione e l'adeguamento effettivo dello 0,1 % nel 2010 (8,3 milioni di EUR, 1,6 % degli stanziamenti definitivi)

422

7 355 159

Voce 4220/01 «Assistenza parlamentare: assistenti locali» — a metà 2010 è stata adottata una decisione relativa a un aumento dell'indennità parlamentare (1 500 EUR mensili per deputato). Inoltre, a seguito dei conseguenti obblighi procedurali di modificare le Misure di attuazione dello statuto dei deputati, gli stanziamenti supplementari resi disponibili mediante il bilancio rettificativo hanno potuto essere utilizzati solo verso la fine del 2010 quando è iniziata l'assunzione degli assistenti (6,3 milioni di EUR)

324

4 929 458

Voce 3240«Gazzetta ufficiale» — l'impatto del trattato di Lisbona sulle pubblicazioni in gazzetta ufficiale è risultato più lento del previsto (1,2 milioni di EUR)

Voce 3244/01 «Organizzazione di gruppi di visitatori, programma Euroscola e inviti a moltiplicatori di opinione dei paesi terzi: spese per l'accoglienza e sovvenzioni ai gruppi di visitatori» — difficoltà a determinare con precisione in anticipo il numero di visitatori (1,4 milioni di EUR)

200

4 322 661

Voce 2007«Sistemazione dei locali» — risparmi e impossibilità di realizzare alcuni lavori di sistemazione previsti per il 2010 (2,6 milioni di EUR)

Voce 2008«Gestione immobiliare specifica» — il crollo del soffitto dell'emiciclo a Strasburgo nel 2008 ha comportato modifiche del programma di lavoro nel 2009 e 2010 (1,5 milioni di EUR)

100

4 299 369

Voce 1005«Altre spese di viaggio» — l'introduzione nello statuto dei deputati di nuove disposizioni per quanto riguarda il rimborso delle spese di viaggio ha creato la difficoltà di prevedere l'importo esatto delle spese (2 milioni di EUR)

Voce 1006«Indennità di spese generali» — principalmente nessun adeguamento dell'indennità mensile rispetto alle stime fatte nella fase di programmazione (1,2 milioni di EUR)

140

3 869 980

Voce 1400«Altri agenti» — la forte revisione al ribasso della tasso di adeguamento annuale delle retribuzioni e la necessaria flessibilità di talune spese (personale degli asili nido, retribuzione del personale contrattuale) i cui importi sono noti solo alla fine dell'esercizio (3 milioni di EUR)

202

3 788 303

Voce 2022«Pulizia e manutenzione» — principalmente la sovrastima dei costi degli interventi di manutenzione (1,6 milioni di EUR)

Voce 2024«Consumi energetici» — prezzi inferiori alle previsioni nella fase preparatoria del bilancio, risparmi energetici e vantaggi derivanti dalla gara d'appalto interistituzionale per la fornitura di elettricità (1,2 milioni di EUR)

H.   Storni

16.

Nel corso dell'esercizio sono stati approvati 13 storni C a norma degli articoli 24 e 43 del regolamento finanziario (7). Il loro importo era pari a 84 274 488 EUR, ovvero al 5,2 % degli stanziamenti definitivi (nel 2009: 18 storni pari al 4 % degli stanziamenti definitivi). Il Presidente ha autorizzato 6 storni P, a norma dell'articolo 22, paragrafo 1, del regolamento finanziario (8), per un importo complessivo di 4 009 571 EUR, ovvero lo 0,2 % degli stanziamenti definitivi (2009: 9 storni pari al 2 % degli stanziamenti definitivi). Le tabelle in appresso riportano gli storni secondo la loro base giuridica e la loro destinazione.

17.

In sintesi, nel 2010 sono stati approvati 19 storni C and P, per un importo totale di 88 284 059 EUR, ovvero il 5,5 % degli stanziamenti definitivi (2009: 27 storni per un totale di 100 518 607 EUR, ovvero il 7 % degli stanziamenti definitivi).

Tabella 5

Storni secondo la base giuridica

Numero di storni

Importo stornato (EUR)

In % degli stanziamenti definitivi

Storni C (articoli 24 e 43)

13 storni C

84 274 488

5,21 %

Storni P (articolo 22, paragrafo 1)

6 storni P

4 009 571

0,25 %

storni C + P

88 284 059

5,46 %


Tabella 6

Analisi degli storni C per linea di destinazione

(EUR)

Linea di destinazione

Storno

Importo stornato

1000«Indennità»

C12

1 950 000

1032«Pensioni di reversibilità»

C9

150 000

1200«Retribuzioni ed indennità»

C6

6 200 000

C12

10 600 000

1400«Altri agenti»

C1

750 000

C5

3 600 000

142«Prestazioni esterne»

C4

1 175 200

2003«Acquisto di beni immobili»

C10

19 101 688

C13

9 240 000

2008«Gestione immobiliare specifica»

C2

2 340 000

2100«Hardware e software per le tecnologie dell'informazione e dell'innovazione»

C7

2 000 000

C11

7 596 000

C14

10 923 000

2102«Prestazioni esterne per le tecnologie dell'informazione e dell'innovazione»

C7

4 000 000

C11

282 000

212«Mobilio»

C2

749 600

3049«Spese per i servizi prestati dall'agenzia viaggi»

C8

190 000

3242«Spese di pubblicazione, informazione e partecipazione alle manifestazioni pubbliche»

C2

3 427 000

Totale

84 274 488


Tabella 7

Analisi degli storni C per categoria di spesa e destinazione

Categoria di spesa destinataria dello storno

Destinazione

Importo stornato(EUR)

%

Politica immobiliare

Acquisto dell'edificio REMARD a Bruxelles

19 101 688

23 %

Progetto di acquisto di un edificio per ospitare la Casa dell'Europa a Sofia

9 240 000

11 %

Sblocco di stanziamenti accantonati a seguito della presentazione della relazione sui costi fissi e variabili

3 089 600

4 %

Politica immobiliare —Totale

31 431 288

37 %

Tecnologie dell'informazione

4 progetti informatici concernenti le apparecchiature per la votazione elettronica, la migrazione del sistema di posta elettronica, la conservazione dei video e la capacità dei centri dati

10 923 000

13 %

Estensione della copertura WIFI negli edifici del Parlamento europeo a Bruxelles e Strasburgo

7 878 000

9 %

Sblocco di stanziamenti accantonati per le tecnologie dell'informazione e della comunicazione

6 000 000

7 %

Tecnologie dell'informazione — Totale

24 801 000

29 %

Personale

Nuovo contratto con l'agenzia viaggi BCD in vigore a partire dal 1o gennaio 2010

190 000

0,2 %

Stanziamento destinato al pagamento dell'aumento delle retribuzioni retroattivo a seguito della sentenza della Corte di giustizia

12 550 000

15 %

Assunzione di personale contrattuale supplementare

3 600 000

4 %

Assunzione di personale contrattuale croato

750 000

1%

Aumento della dotazione della linea di bilancio dovuto al basso tasso di posti vacanti e ai gradi più elevati del personale trasferito da altre istituzioni

6 200 000

7 %

Personale — Totale

23 290 000

28 %

Politica della comunicazione

Sblocco di stanziamenti accantonati a seguito della presentazione della relazione sui costi fissi a variabili

3 427 000

4 %

Politica della comunicazione — Totale

3 427 000

4 %

Multilinguismo

Sblocco di stanziamenti accantonati a seguito della presentazione della relazione concernente la condivisione interna delle risorse di traduzione

1 175 200

1 %

Multilinguismo — Totale

1 175 200

1 %

Deputati

Spese addizionali concernenti la pensione di reversibilità dei deputati

150 000

0,2 %

Deputati — Total

150 000

0,2 %

Totale globale

84 274 488

100 %

H.1.   Storni da stanziamenti accantonati

18.

Questa parte esamina l'utilizzo degli stanziamenti del capitolo 10 0 «Stanziamenti accantonati», del capitolo 10 1 «Riserva per imprevisti», del capitolo 10 3 «Riserva per l'allargamento», del capitolo 10 5 «Stanziamenti accantonati per immobili» e del capitolo 10 6 «Riserva per progetti prioritari in corso di sviluppo». Questi capitoli, compresi nel titolo 10 «Altre spese», sono menzionati in appresso nel presente documento come «stanziamenti accantonati». Il titolo 10 «Altre spese» costituiva la principale origine degli storni nel 2010 (il 50 %, per un importo pari a 42 241 800 EUR).

19.

Di tale importo sono stati stornati complessivamente 14 089 600 EUR per finalità legate alla politica immobiliare, 13 000 000 EUR per le tecnologie dell'informazione, 10 550 000 EUR per il personale e 4 602 200 per altre finalità. La tabella in appresso illustra la destinazione degli storni da stanziamenti accantonati.

Tabella 8

Destinazione degli storni da stanziamenti accantonati

(EUR)

Linea di provenienza

Linea di destinazione

Storno

Destinazione

Importo stornato

Capitolo 10 0

2008

C2

Sblocco di stanziamenti accantonati a seguito della presentazione della relazione sui costi fissi e variabili

2 340 000

2120

749 600

Capitolo 10 5

2003

C10

Acquisto dell'edificio REMARD a Bruxelles

11 000 000

Politica immobiliare — Totale

14 089 600

Capitolo 10 0

2100

C7

Sblocco di stanziamenti accantonati per le tecnologie dell'informazione e della comunicazione

2 000 000

2102

4 000 000

2100

C11

Estensione della copertura WIFI negli edifici del Parlamento europeo a Bruxelles e Strasburgo

2 000 000

Capitolo 10 6

2100

5 000 000

Tecnologie dell'informazione — Totale

13 000 000

Capitolo 10 1

1200

C6

Aumento della dotazione della linea di bilancio dovuto al basso tasso di posti vacanti e ai gradi più elevati del personale trasferito da altre istituzioni

6 200 000

1400

C5

Assunzione di personale contrattuale supplementare

3 600 000

Capitolo 10 3

1400

C1

Assunzione di personale contrattuale croato

750 000

Personale — Totale

10 550 000

Capitolo 10 0

3242/01

C2

Sblocco di stanziamenti accantonati a seguito della presentazione della relazione sui costi fissi e variabili

3 427 000

Politica della comunicazione — Totale

3 427 000

Capitolo 10 0

1420

C4

Sblocco di stanziamenti accantonati a seguito della presentazione della relazione concernente la condivisione interna delle risorse di traduzione

1 175 200

Multilinguismo — Totale

1 175 200

Totale globale

42 241 800

H.2.   Storni da altre linee

20.

Questa parte esamina gli storni da altre linee rispetto al titolo 10 «Altre spese». Un importo pari a 42 032 688 EUR è stato stornato da altri titoli. Le spese relative alla politica immobiliare rappresentavano la quota maggiore di tali storni (41 %), seguite dalle spese per il personale (30 %) e dalle spese relative alle tecnologie dell'informazione (28 %). La tabella 9 presenta una sintesi di tali storni.

21.

La tabella 10 presenta una sintesi degli storni P.

Tabella 9

Destinazione degli storni C da linee diverse dagli stanziamenti accantonati

(EUR)

Linea di destinazione

Storno

Destinazione

Importo stornato

1000

C12

Stanziamento destinato al pagamento dell'aumento delle retribuzioni retroattivo a seguito della sentenza della Corte di giustizia

1 950 000

1032

C9

Spese addizionali concernenti la pensione di reversibilità dei deputati

150 000

1200

C12

Stanziamento destinato al pagamento dell'aumento delle retribuzioni retroattivo a seguito della sentenza della Corte di giustizia

10 600 000

2003

C10

Acquisto dell'edificio REMARD a Bruxelles

17 341 688

C13

Progetto di acquisto di un edificio per ospitare la Casa dell'Europa a Sofia

2100

C11

Estensione della copertura WIFI negli edifici del Parlamento europeo a Bruxelles e Strasburgo

11 519 000

C14

4 progetti informatici concernenti le apparecchiature per la votazione elettronica, la migrazione del sistema di posta elettronica, la conservazione dei video e la capacità dei centri dati

2102

C11

Estensione della copertura WIFI negli edifici del Parlamento europeo a Bruxelles e Strasburgo

282 000

3049

C8

Nuovo contratto con l'agenzia viaggi BCD in vigore a partire dal 1o gennaio 2010

190 000

Totale

42 032 688


Tabella 10

Destinazione degli storni P

(EUR)

Linea di destinazione

Storno

Destinazione

Importo stornato

2005«Costruzione di immobili»

P2

Lavori di trivellazione geotermica e di sterro per l'edificio KAD

2 000 000

3047«Spese varie di organizzazione dell'Assemblea parlamentare Eurolat»

P4

Organizzazione dell'ufficio di presidenza dell'Assemblea parlamentare Eurolat e delle riunioni di commissione in Ecuador.

25 000

3243«Centro visitatori»

P7

Centro visitatori

1 000 000

3245/01 «Organizzazione di colloqui, seminari e iniziative culturali: sussidi connessi all'organizzazione di convegni e seminari nazionali o multinazionali destinati agli opinion leader originari degli Stati membri, nonché le spese di organizzazione di convegni e simposi parlamentari»

P6

Organizzazione dell'agorà dei cittadini sulla crisi e le nuove forme di povertà

354 571

4222«Differenze di cambio»

P3 e P5

Differenze di cambio legate al rimborso delle spese di assistenza parlamentare

630 000

Totale

4 009 571

II.   LA GESTIONE FINANZIARIA PER CAPITOLO

22.

Questa parte esamina l'utilizzo degli stanziamenti per capitolo di bilancio, la loro percentuale sul bilancio totale e la loro evoluzione rispetto all'esercizio precedente. Nell'analizzare la gestione finanziaria del Parlamento nel 2010 rispetto all'esercizio finanziario precedente, occorre tener conto di seguenti elementi:

il 2009 è stato un anno elettorale per cui il numero delle attività politiche è stato nettamente inferiore rispetto al 2010, il che ha avuto ripercussioni dirette sugli stanziamenti iscritti al capitolo 10 («Membri dell'istituzione»), al capitolo 14 («Altro personale e prestazioni esterne»), al capitolo 30 («Riunioni e conferenze») e al capitolo 40 («Spese particolari di talune istituzioni e di taluni organi»).

Lo statuto dei deputati al Parlamento europeo è entrato in vigore il 14 luglio 2009 congiuntamente alle nuove disposizioni applicabili all'assistenza parlamentare, approvate a seguito dell'adozione dello statuto dei deputati. Lo statuto dei deputati ha introdotto nuove disposizioni relative alle indennità, al rimborso delle spese di viaggio (passaggio da un sistema di rimborso forfettario a un sistema basato sulle spese effettivamente sostenute) e delle spese mediche, nonché un nuovo regime pensionistico. Per quanto riguarda l'indennità di assistenza parlamentare, le disposizioni sono state notevolmente modificate con l'introduzione del nuovo status di assistente accreditato nello statuto dei funzionari e di nuove disposizioni per gli assistenti locali e i prestatori di servizi. Una serie di modifiche alle misure di attuazione dello statuto dei deputati e degli assistenti, proposte dal gruppo temporaneo di valutazione, sono entrate in vigore nel 2010. Tutti queste modifiche hanno avuto un impatto sul capitolo 10 («Membri dell'istituzione») e sul capitolo 42 («Spese relative agli assistenti parlamentari»).

Con l'entrata in vigore del trattato di Lisbona il 1o dicembre 2009, il Parlamento dispone di poteri molto più estesi. Al fine di rispondere alle nuove sfide, il Parlamento ha rafforzato l'assistenza offerta ai deputati il che ha aumentato il fabbisogno finanziario del capitolo 12 («Funzionari e agenti temporanei») e del capitolo 42 («Spese relative agli assistenti parlamentari») nel 2010.

23.

Gli elementi summenzionati hanno avuto un forte influsso sugli stanziamenti del bilancio 2010 rispetto all'esercizio 2009.

24.

Quattro capitoli rappresentano da soli il 70 % della totalità degli impegni: capitolo 10«Membri dell'istituzione», capitolo 12«Funzionari e agenti temporanei», capitolo 20«Immobili e spese accessorie» e capitolo 42«Spese relative agli assistenti parlamentari». La tabella in appresso riporta, capitolo per capitolo, gli stanziamenti impegnati nel 2010 rispetto a quelli impegnati nel 2009. I grafici illustrano schematicamente l'evoluzione.

Tabella 11

Stanziamenti impegnati nel 2010 rispetto agli stanziamenti impegnati nel 2009

Capitolo

Denominazione

2010

(EUR)

2009

(EUR)

Variazione

(EUR)

Variazione in

%

10

Membri dell'istituzione

207 680 220

167 952 342

39 727 878

24 %

12

Funzionari e agenti temporanei

532 628 082

502 188 864

30 439 218

6 %

14

Altro personale e prestazioni esterne

106 585 463

90 934 827

15 650 636

17 %

16

Altre spese concernenti le persone appartenenti all'istituzione

13 339 919

14 019 742

– 679 823

–5 %

Titolo 1 «Persone appartenenti all'istituzione»

860 233 684

775 095 774

85 137 909

11 %

20

Immobili e spese accessorie

186 396 513

182 901 221

3 495 292

2 %

21

Informatica, impianti ed apparecchiature e mobilio

137 467 641

106 080 064

31 387 578

30 %

23

Spese di funzionamento amministrativo corrente

10 373 435

10 778 699

– 405 264

–4 %

Titolo 2 «Immobili, mobilio, materiale e spese varie di funzionamento»

334 237 589

299 759 983

34 477 606

12 %

30

Riunioni e conferenze

30 180 428

26 242 041

3 938 387

15 %

32

Consulenze e informazione: acquisto, archiviazione, produzione e diffusione

97 821 408

93 647 680

4 173 728

4 %

Titolo 3 «Spese risultanti dall'esercizio da parte dell'istituzione dei propri compiti generali»

128 001 836

119 889 721

8 112 116

7 %

40

Spese particolari di talune istituzioni e di taluni organismi

76 088 322

69 215 824

6 872 498

10 %

42

Spese relative agli assistenti parlamentari

153 418 841

153 358 430

60 411

0,04 %

44

Riunioni e altre attività di deputati ed ex deputati

310 000

310 000

0

0 %

Titolo 4 «Spese risultanti dall'esercizio da parte dell'istituzione di compiti specifici»

229 817 163

222 884 254

6 932 909

3 %

Titolo 1 0 «Altre spese»

0

0

0

Totale

1 552 290 272

1 417 629 732

134 660 540

9 %

Figura 2

Ripartizione della spesa 2010 per capitolo

Image

Figura 3

Evoluzione degli stanziamenti impegnati tra il 2009 e il 2010 per capitolo

Image

I.   Capitolo 10«Membri dell'istituzione»

25.

Questo capitolo rappresenta il 13 % del totale delle spese per l'esercizio 2010 e ha registrato una progressione del 24 % rispetto al 2009. Questa progressione è dovuta a un aumento del 121 % della voce 1000«Indennità» e a un aumento del 16 % della voce 1004«Spese di viaggio ordinarie», compensata da una riduzione del 13 % della voce 1006«Indennità di spese generali» e del 99 % della voce 1033«Regime pensionistico volontario dei deputati».

26.

Questi sviluppi sono dovuti all'entrata in vigore del nuovo statuto dei deputati nel 2009. Il 2010 è stato il primo anno in cui lo statuto dei deputati è stato applicato pienamente. Le prime stime per il bilancio 2010 sono state elaborate all'inizio del 2009, ovvero prima che entrasse in vigore lo statuto dei deputati. Anche alla fine del 2009, dopo i primi mesi di applicazione dello statuto dei deputati, è stato possibile effettuare la valutazione del fabbisogno finanziario solo con un certo margine di incertezza, dato che il 2009 era stato un anno atipico, con il 50 % dei deputati eletti per la prima volta, regole nuove sia per i deputati che per l'amministrazione e le specificità di un periodo post elettorale.

27.

Gli impegni per la voce 1000«Indennità» ammontavano, di conseguenza, a 67 712 999 EUR (33 % degli impegni del capitolo 10), mentre 75 133 000 EUR sono stati impegnati per la voce 1004«Spese di viaggio ordinarie» (36 % degli impegni del capitolo 10). Quest'ultima voce copre le spese di viaggio e di soggiorno per le missioni da e per i luoghi di lavoro e per altre missioni.

28.

Nel 2010 i deputati hanno effettuato 17 058 trasferte per partecipare a tornate a Strasburgo e Bruxelles, 30 216 trasferte per riunioni di commissione e 2 536 per riunioni di gruppi politici a Bruxelles (9). Per quanto concerne i viaggi al di fuori dei luoghi di lavoro abituali del Parlamento, 866 viaggi riguardavano le riunioni di commissione e 1 399 le riunioni dei gruppi politici, a cui si aggiungono 1 842 missioni relative a riunioni di delegazioni parlamentari.

29.

Per la voce 1006«Indennità di spese generali», gli impegni erano pari a 36 966 241 EUR (18 % degli impegni del capitolo 10). Tale importo ha coperto le spese connesse alle attività parlamentari dei deputati. L'indennità mensile è pari a 4 223 EUR.

J.   Capitolo 12«Funzionari e agenti temporanei»

30.

Questo capitolo rappresenta il 34 % delle spese per l'esercizio 2010, vale a dire la quota più ingente della spesa totale. L'aumento del 6 % rispetto all'esercizio precedente è dovuto a un aumento dell'articolo 120. Questo si spiega principalmente con un una spesa più elevata (+ 6 %) per la voce 1200«Retribuzioni e indennità» che si è riflessa nel bilancio rettificativo (+ 4 565 164 EUR) e negli storni successivi alla decisione della Corte di giustizia concernente l'adeguamento delle retribuzioni con effetto retroattivo.

31.

È stato necessario aumentare la voce 1200 di 6,2 milioni di EUR (storno C6) a causa di una percentuale reale di posti vacanti inferiore a quella prevista (previsione, in fase di programmazione, di un abbattimento forfettario standard eccessivo) e del fatto che il bilancio 2010 non aveva tenuto conto in misura sufficiente del crescente numero di trasferimenti di funzionari da altre istituzioni europee al momento di coprire posti nuovi e vacanti. In effetti, questi trasferimenti riguardavano principalmente personale qualificato assunto dal Parlamento con gradi superiori a quelli di base, AST 1 e AD 5, di cui si tiene conto nella valutazione degli stanziamenti destinati a nuovi posti. Inoltre, lo storno C12 ha aumentato gli stanziamenti della voce di 10,6 milioni di EUR con l'obiettivo di fornire fondi sufficienti per coprire l'adeguamento, con effetto retroattivo, delle retribuzioni del 2009 (10) e 2010.

32.

Nel capitolo 12, circa il 99 % delle spese si riferisce alla voce 1200«Retribuzioni e indennità». Gli impegni relativi a questa voce ammontavano a 525 864 796 EUR.

33.

Nel 2010, sono stati assunti 301 funzionari e agenti temporanei per il Segretariato generale, 149 agenti temporanei per i gruppi politici e 425 assistenti parlamentari accreditati. Complessivamente, al 31 dicembre 2010, erano 5 515 i funzionari e gli agenti temporanei impiegati presso il Parlamento europeo. Di questi, 4 951 erano impiegati dal Segretariato generale e 564 dai gruppi politici.

34.

Per quanto concerne la ripartizione del personale per genere, al 31 dicembre 2010 la proporzione delle donne si attestava al 25 % dei capi unità, al 28 % dei direttori e al 33 % dei direttori generali. La ripartizione del personale per funzione e genere è riportata nel grafico sottostante.

Grafico 4

Organico del Segretariato generale ripartito per genere

Image

K.   Capitolo 14«Altro personale e prestazioni esterne»

35.

Questo capitolo rappresenta il 7 % del bilancio 2010. L'incremento del 17 % rispetto al 2009 è dovuto a un aumento della voce 1402«Interpreti di conferenza» (+ 27 %) e dell'articolo 142«Prestazioni esterne» (+ 20 %). Il 52 % degli stanziamenti del capitolo 14 sono destinati alla voce 1402 e il 24 % alla voce 1400«Altri agenti».

36.

Per la voce 1402«Interpreti di conferenza», gli impegni ammontavano a 54 990 000 EUR e hanno coperto, come parte della cooperazione interistituzionale, i seguenti elementi: le retribuzioni, i contributi sociali, le spese di viaggio e le indennità di soggiorno degli interpreti di conferenza ausiliari impiegati dal Parlamento per le riunioni organizzate dal Parlamento, o da altre istituzioni, quando le prestazioni necessarie non possono essere fornite dagli interpreti del Parlamento (funzionari o agenti temporanei).

37.

Nel 2010, gli interpreti in organico e gli ICA hanno realizzato complessivamente 109 256 giorni di interpretazione, fornendo le loro prestazioni al Parlamento e alle altre istituzioni (11) nei casi in cui i servizi del Parlamento prevedono l'interpretazione (+ 16 % rispetto al 2009, che è stato un anno elettorale). Gli interpreti del Parlamento hanno realizzato complessivamente 51 977 giorni di interpretazione (+ 21 % rispetto al 2009) e gli ICA 57 279 giorni (+ 12 % rispetto al 2009).

38.

Per quanto riguarda la voce 1400«Altri agenti», gli impegni ammontavano a 25 212 376 EUR. Tale voce serve essenzialmente a finanziare le retribuzioni, compresi assegni e indennità, degli altri agenti, segnatamente agenti contrattuali e locali e consulenti speciali, i contributi del datore di lavoro ai vari regimi di previdenza sociale e le incidenze dei coefficienti correttori applicabili alla retribuzione di tali agenti, nonché l'assunzione di personale interinale. Per quanto concerne gli agenti a contratto, erano 634 quelli assunti al 31 dicembre 2010. Nel corso dell'esercizio sono stati stornati stanziamenti supplementari a questa voce per finanziare l'assunzione di agenti contrattuali croati in vista dell'adesione della Croazia all'Unione europea.

39.

La ripartizione degli agenti a contratto tra i gruppi di funzione è riportata nel grafico 5.

Grafico 5

Agenti a contratto per gruppo di funzione

Image

L.   Capitolo 16«Altre spese concernenti le persone appartenenti all'istituzione»

40.

Questo capitolo rappresenta l'1 % del bilancio 2010. Per questo capitolo gli stanziamenti impegnati sono diminuiti del 5 % rispetto al 2009 a causa dell'assenza di spese per la voce 1613«Perfezionamento professionale: spese di missione». Questa voce è stata eliminata dalla nomenclatura del bilancio 2010 e gli stanziamenti sono stati stornati all'articolo 300«Spese per missioni del personale».

41.

Al capitolo 16, il 39 % degli impegni riguardavano la voce 1654«Centro per l'infanzia e asili nido convenzionati», il 28 % la voce 1612«Perfezionamento professionale» e il 17 % la voce 1652«Spese di funzionamento corrente dei ristoranti e delle mense».

42.

La sottovoce 1654/01 «Centro per l'infanzia e asili nido convenzionati: gestione esterna dell'asilo nido e della sala familiare dell'istituzione a Bruxelles e spese connesse» costituisce la parte più importante della voce 1654. Gli impegni per questa voce ammontavano in totale a 5 163 866 EUR e hanno coperto il contributo del Parlamento a tutte le spese del Centro per l'infanzia e degli asili nido esterni con cui è stato concluso un accordo.

43.

Per quanto riguarda la voce 1612«Perfezionamento professionale», gli stanziamenti impegnati ammontavano a 3 680 850 EUR e hanno coperto le spese per i corsi di perfezionamento professionale e per migliorare il rendimento e l'efficienza dell'istituzione. Nel 2010 vi sono stati 7 504 partecipanti a corsi di lingue interni, oltre a 392 partecipanti a corsi di lingue esterni al luogo di lavoro. Inoltre, 733 persone hanno partecipato a corsi di informatica e 998 a corsi di formazione finanziaria; 85 persone hanno invece frequentato corsi organizzati dalla Scuola europea di amministrazione. Per quanto riguarda la formazione non linguistica, vi sono stati 6 853 partecipanti a corsi di formazione interni e 198 a corsi esterni.

44.

Per quanto riguarda la voce 1652«Spese di funzionamento corrente dei ristoranti e delle mense», gli impegni ammontavano a 2 313 000 EUR. Questa voce è destinata a coprire le spese di gestione dei ristoranti e delle mense. I ristoranti e le mense hanno servito circa 1 339 000 clienti e lo spaccio circa 161 000 clienti.

M.   Capitolo 20«Immobili e spese accessorie»

45.

Questo capitolo rappresenta il 12 % del bilancio 2010, in aumento del 2 % rispetto al 2009. L'aumento delle voci 2003«Acquisto di beni immobili» (12), 2022«Manutenzione, riparazione, conduzione e pulizia degli immobili» e 2000«Affitti» è stato compensato da una diminuzione delle voci 2007«Sistemazione dei locali» e 2001«Canoni enfiteutici». Per quanto riguarda la voce 2001, un importo di 86 milioni di EUR di stanziamenti a titolo delle entrate è stato iscritto a questa voce nel 2010 (cfr. parte I della relazione concernente gli stanziamenti a titolo delle entrate).

46.

La ripartizione degli stanziamenti del capitolo 20 per natura delle spese è riportata nel grafico sottostante.

Grafico 6

Distribuzione delle spese al capitolo 20 in %

Image

47.

Per quanto riguarda la voce 2022«Manutenzione, riparazione, conduzione e pulizia degli immobili» (21 % del capitolo), gli stanziamenti impegnati ammontavano a 39 351 882 EUR e hanno coperto le spese di manutenzione, conformemente ai contratti in corso, dei locali, degli ascensori, dell'impianto di riscaldamento e di aria condizionata e delle porte antincendio, nonché dei lavori di pittura, riparazione, ecc.

48.

Gli stanziamenti impegnati per la voce 2026«Sicurezza e sorveglianza degli immobili» (21 % del capitolo) ammontavano a 38 917 198 EUR e hanno coperto essenzialmente le spese di custodia e sorveglianza degli edifici occupati dal Parlamento nei tre luoghi di lavoro abituali e degli uffici d'informazione. Alla fine del 2010, nei locali del Parlamento erano impiegati 1 023 (13) agenti della sicurezza.

N.   Capitolo 21«Informatica, impianti ed apparecchiature e mobilio»

49.

Questo capitolo rappresenta il 9 % del bilancio 2010. Le spese del capitolo 21 denotano un aumento del 30 % rispetto al 2009, dovuto in particolare a un aumento dell'articolo 210«Informatica e telecomunicazioni». Le spese per questa voce hanno registrato un aumento del 34 % a causa di tre storni C (7, 11 e 14) per un importo complessivo di circa 24 milioni di EUR. Gli stanziamenti impegnati per l'articolo 210 rappresentano l'82 % del capitolo 21. Gli stanziamenti di questo capitolo sono distribuiti principalmente tra due voci: 2100«Hardware e software per le tecnologie dell'informazione e dell'innovazione» (41 %) e 2102«Prestazioni esterne per le tecnologie dell'informazione e dell'innovazione» (41 %). La ripartizione delle spese del capitolo 21 figura nel grafico sottostante.

50.

L'aumento del 30 % che si riflette negli storni summenzionati è dovuto all'introduzione della strategia a medio termine in materia di TIC adottata dall'Ufficio di presidenza e, in particolare, del sistema di gestione delle conoscenze e di progetti informatici molto importanti nell'ambito di questi programmi. Anche l'estensione delle reti wireless e del Centro dati a Bruxelles sono determinanti per quanto riguarda l'incidenza sul bilancio (cfr. la parte III della relazione per maggiori dettagli).

Grafico 7

Distribuzione delle spese al capitolo 21 in %

Image

51.

Per quanto riguarda la voce 2100«Attrezzature e software per le tecnologie dell'informazione e dell'innovazione» gli stanziamenti impegnati ammontavano a 56 626 299 EUR. Tali stanziamenti hanno coperto le spese relative all'acquisto, locazione, riparazione e manutenzione del materiale e dei software dell'istituzione nonché le spese relative ai lavori connessi. Si tratta principalmente del materiale e dei software per i sistemi del centro di informatica e telecomunicazioni, l'informatica locale e dei gruppi politici e l'impianto di votazione elettronica.

52.

Gli stanziamenti impegnati per la voce 2102«Prestazioni esterne per le tecnologie dell'informazione e dell'innovazione» ammontavano a 55 814 490 EUR e hanno coperto principalmente i costi di assistenza esterna da parte delle società di servizi e di consulenza informatica per il funzionamento del centro informatico e della rete, la realizzazione e manutenzione di applicazioni, l'assistenza agli utenti, compresi i deputati e i gruppi politici, l'elaborazione di studi nonché la predisposizione e l'immissione di documentazione tecnica.

53.

La capacità informatica e la potenza di elaborazione sono aumentate del 28 % nel periodo di riferimento. A dicembre 2009, la capacità di archiviazione era pari a 1 803 021 gigabyte (Gb), mentre alla fine del 2010 è salita a 2 314 240 Gb. Per quanto concerne la potenza di elaborazione, la capacità dei sistemi informatici centrali del Parlamento di elaborare una determinata quantità di dati in un determinato intervallo di tempo è allo stesso livello dell'anno precedente. Inoltre, per garantire la sicurezza dei sistemi informatici, il numero di programmi di correzione testati e integrati nella rete, server, software e terminali è diminuito del 46 % (passando da 1 886 alla fine del 2009 a 1 019 alla fine del 2010) grazie a una maggiore stabilità del sistema informatico.

O.   Capitolo 23«Spese di funzionamento amministrativo corrente»

54.

Questo capitolo rappresenta l'1 % del bilancio 2010. La diminuzione del 4 % registrata per questo capitolo rispetto al 2009 si spiega principalmente con una riduzione del 21 % dell'articolo 232«Spese legali e risarcimento danni».

55.

La distribuzione delle spese all'interno di tale articolo è la seguente: il 55 % corrisponde all'articolo 235«Telecomunicazioni», il 19 % all'articolo 230«Cancelleria, materiale per l'ufficio e materiali di consumo diversi» e il 10 % all'articolo 232«Spese legali e risarcimento danni».

P.   Capitolo 30«Riunioni e conferenze»

56.

Questo capitolo rappresenta il 2 % del bilancio 2010. Gli stanziamenti del 2010 erano superiori del 15 % rispetto al 2009. Questo incremento si spiega con un aumento dell'articolo 300«Spese per missioni del personale». Nel 2010, il Parlamento ha progressivamente ripreso la piena attività dopo il 2009, anno delle elezioni.

57.

Nel 2010, 33 200 missioni (viaggi) sono state effettuate per un equivalente di 98 629 giorni di missione. La maggior parte delle missioni è avvenuta fra i tre luoghi di lavoro del Parlamento (Bruxelles 5 391 missioni, Strasburgo 20 125 missioni e Lussemburgo 2 477).

Q.   Capitolo 32«Consulenze e informazione: acquisto, archiviazione, produzione e diffusione»

58.

Gli stanziamenti impegnati per questo capitolo rappresentano il 6 % del bilancio 2010, con un aumento del 4 % rispetto all'esercizio precedente. Il 25 % degli stanziamenti del capitolo riguarda la voce 3244«Organizzazione di gruppi di visitatori, programma Euroscola e inviti a moltiplicatori di opinione dei paesi terzi», il 14 % la voce 3242«Spese di pubblicazione, informazione e partecipazione alle manifestazioni pubbliche», il 13 % la voce 3243«Centro visitatori» e 12 % la voce 3248«Spese per informazione audiovisiva».

59.

La ripartizione delle spese figura nel grafico sottostante.

Grafico 8

Distribuzione delle spese al capitolo 32 in %

Image

60.

Alla voce 3244«Organizzazione di gruppi di visitatori, programma Euroscola e inviti a moltiplicatori di opinione dei paesi terzi», gli stanziamenti impegnati ammontavano a 24 534 587 EUR e hanno coperto le sovvenzioni ai gruppi di visitatori e le relative spese di supervisione e d'infrastruttura, i costi di gestione del programma Euroscola e il finanziamento di tirocini per i moltiplicatori di opinione originari dei paesi terzi.

61.

Alla voce 3242«Spese di pubblicazione, informazione e partecipazione alle manifestazioni pubbliche», gli stanziamenti impegnati ammontavano a 13 633 133 EUR. Essi sono serviti in particolare a coprire le spese relative alle pubblicazioni d'informazione, anche elettroniche, alle attività d'informazione, alle pubbliche relazioni, alla partecipazione a manifestazioni pubbliche, fiere e mostre negli Stati membri e nei paesi candidati all'adesione e all'aggiornamento dell'Osservatorio legislativo (OEIL).

62.

Gli stanziamenti impegnati per la voce 3243«Centro visitatori» hanno registrato un aumento significativo (+ 227 %) rispetto al 2009 e ammontavano a 12 725 985 EUR. L'evoluzione della spesa è in linea con la pianificazione di questo progetto estremamente complesso. Per i dettagli si veda la parte III della relazione.

63.

Per la voce 3248«Spese per informazione audiovisiva» gli impegni ammontavano a 12 137 103 EUR e coprivano le spese riguardanti:

il bilancio operativo del settore audiovisivo (prestazioni in proprio e assistenza esterna quali prestazioni tecniche per le stazioni radiotelevisive, realizzazione, produzione e coproduzione di programmi audiovisivi, locazione di bande, trasmissione di programmi radiotelevisivi e altre azioni di sviluppo delle relazioni dell'istituzione con gli organismi di diffusione audiovisiva),

la trasmissione in diretta su Internet delle sedute plenarie e delle riunioni delle commissioni parlamentari,

la registrazione delle tornate su DVD-ROM,

la creazione di archivi adeguati e di un motore di ricerca per garantire ai cittadini l'accesso permanente a tali informazioni.

64.

Per quanto riguarda l'informazione audiovisiva, nel 2010 le ore di produzione per i mezzi d'informazione e altri clienti sono state 12 275. Vale la pena di osservare che complessivamente sono state trasmesse on line 767 riunioni di commissione di una mezza giornata (rispetto al 2009 il volume delle sessioni di commissione trasmesso è raddoppiato). Per quanto riguarda la produzione di Europe by Satellite, sono state realizzate 809 nuove registrazioni, 58 clip informative e 475 live stories.

R.   Capitolo 40«Spese particolari di talune istituzioni e di taluni organi»

65.

Questo capitolo rappresenta il 5 % del bilancio 2010, con un aumento del 10 % rispetto all'esercizio precedente. L'articolo 400«Spese amministrative di funzionamento, attività d'informazione e spese connesse ai gruppi politici e ai deputati non inscritti» rappresenta il 70 % degli stanziamenti del capitolo 40. Gli impegni per tale articolo ammontavano a 53 355 142 EUR ed erano destinati a coprire, per i gruppi politici e i membri non inscritti:

le spese di segreteria, amministrative e operative,

le spese connesse alle attività politiche e di informazione nel quadro delle attività politiche dell'Unione europea.

66.

L'articolo 402«Contributi ai partiti politici europei» rappresenta il 18 % degli stanziamenti al capitolo 40 per un importo totale pari a 14 milioni di EUR.

Grafico 9

Distribuzione delle spese al capitolo 40 in %

Image

S.   Capitolo 42«Spese relative agli assistenti parlamentari»

67.

Questo capitolo rappresenta il 10 % del bilancio 2010 ed è rimasto invariato rispetto al 2009. L'articolo 4220«Assistenza parlamentare» rappresenta il 99 % degli stanziamenti di impegno del capitolo. Gli stanziamenti impegnati per tale articolo ammontavano a 152 645 163 EUR ed erano destinati a coprire le spese per l'assistenza parlamentare. Si ricorda che il bilancio rettificativo nel 2010 ha aumentato l'assistenza personale ai deputati (cfr. parte I della relazione per i dettagli).

68.

Al 31 dicembre 2010 erano 1 483 gli assistenti parlamentari accreditati impiegati al Parlamento europeo. A dicembre 2010, 2 198 assistenti locali avevano un contratto di lavoro con i deputati. Il numero medio di assistenti locali impiegati era di 3,4 per deputato. Il numero di assistenti locali impiegati per ciascun deputato varia considerevolmente e va da 0 a 45 nel 2010. Se 97 deputati non hanno assistenti locali, 35 deputati hanno assunto oltre 10 persone nei propri Stati membri nel 2010.

T.   Titolo 10«Altre spese»

69.

I capitoli rientranti in questo titolo comportano stanziamenti accantonati che possono essere impegnati solo a seguito di uno storno preventivo su una linea operativa. Tali stanziamenti sono stati esaminati nella sezione I della presente relazione. Gli stanziamenti iniziali del titolo ammontavano a 46 441 800 EUR, pari a circa il 3 % degli stanziamenti iniziali complessivi. Un importo pari a 42 241 800 EUR è stato stornato e nel bilancio rettificativo gli stanziamenti del capitolo 10 5 «Stanziamenti accantonati per immobili» sono stati ridotti di 4 000 000 EUR. Il saldo non utilizzato del capitolo 10 1 «Riserva per imprevisti» ammontava a 200 000 EUR, ossia circa lo 0,01 % degli stanziamenti totali finali nel 2010.

III.   OBIETTIVI 2010 E RISULTATI

70.

A seguito delle elezioni europee del 2009, nel corso del 2010 il Parlamento ha gradualmente ripreso la piena attività. Il 2010 è stato un anno di continuo adattamento per quanto riguarda il miglioramento dei metodi di lavoro e la modernizzazione, che vanno di pari passo con le sue responsabilità politiche e legislative, nonché per quanto riguarda la valutazione attinente a una serie di importanti iniziative pluriennali lanciate negli ultimi anni. Dopo la ratifica del Trattato di Lisbona e la sua entrata in vigore il 1o dicembre 2009, è stato necessario procedere agli adeguamenti del caso, che hanno comportato spese di bilancio (si vedano le informazioni sul bilancio rettificativo nella parte I della relazione).

71.

Gli obiettivi elencati di seguito si basano sulle linee guida definite dal Segretario generale per il 2009-2010, nonché su quelle adottate dal Parlamento nelle sue risoluzioni:

orientamenti per la procedura di bilancio 2010 — Sezioni I, II e IV-IX, in data 10 marzo 2009,

stato di previsione del Parlamento europeo per l'esercizio 2010, in data 5 maggio 2009,

Bilancio rettificativo n. 01/2010: sezione I — Parlamento, in data 19 maggio 2010.

A.   Un ruolo legislativo accresciuto conferito dal Trattato di Lisbona

72.

Il trattato ha esteso l'uso della codecisione come procedura legislativa ordinaria, che si applica a circa il 95 % della legislazione. Il trattato ha avuto conseguenze importanti anche per tutti i casi in cui la procedura di consultazione è stata sostituita dalla procedura di approvazione, soprattutto per quanto riguarda la negoziazione e la conclusione di accordi internazionali.

73.

Inoltre, il trattato di Lisbona comporta un monitoraggio tecnico complementare da parte dei da servizi del Parlamento: le iniziative dei cittadini, la consultazione obbligatoria del Comitato delle regioni e del Comitato economico e sociale, una maggiore responsabilità della Banca centrale europea, il nuovo ruolo nella nomina del giudici e degli avvocati generali della Corte di giustizia e dei Tribunali, nuovi diritti all'informazione, ecc.

A.1.   Politiche interne dell'UE

74.

L'entrata in vigore del trattato di Lisbona ha dato nuove importanti prerogative al PE, in settori quali agricoltura (AGRI), pesca (PECH), libertà, sicurezza e giustizia (LIBE), sorveglianza multilaterale (ECON), e ha introdotto importanti cambiamenti nella procedura di bilancio dell'UE (BUDG). Sono in via di introduzione nuovi strumenti, come l'iniziativa dei cittadini (AFCO), gli atti delegati e gli atti di esecuzione (competenza trasversale: JURI), il Servizio europeo per l'azione esterna (SEAE) (aspetti istituzionali: AFCO; statuto del personale: JURI; regolamento finanziaria: CONT; bilancio: BUDG). Le procedure in cui è necessaria l'approvazione del Parlamento europeo (per lo più accordi internazionali) comporta la consultazione delle commissioni: ad esempio TRAN, LIBE o PECH.

75.

Il rafforzamento del ruolo dei parlamenti nazionali introdotto dal trattato di Lisbona ha avuto un effetto diretto sulle modalità di lavoro del Parlamento, e in particolare delle commissioni parlamentari. Il nuovo meccanismo di controllo rafforzato del principio di sussidiarietà («cartellino giallo» e «cartellino arancione»), le ulteriori misure di salvaguardia introdotte dal trattato di Lisbona («freni d'emergenza») o il necessario sviluppo di un dialogo prelegislativo e postlegislativo con i parlamenti nazionali si ripercuotono direttamente sulle attività delle commissioni e sul carico di lavoro.

76.

Molte importanti decisioni legislative sono state concepite ed elaborate dalle commissioni: dalla bocciatura dell'accordo SWIFT sulla condivisione di dati all'adozione del bilancio 2011, passando per l'iniziativa dei cittadini, il pacchetto sulla vigilanza finanziaria, il SEAE, la governance economica, ecc. L'attività legislativa sta prendendo rapidamente ritmo e molte iniziative strategiche non legislative presentate dalla Commissione nel 2010 possono essere seguite nei prossimi mesi da un numero elevato di proposte legislative correlate, in particolare nel quadro della strategia UE 2020.

77.

La procedura di bilancio dell'Unione, che è stata soggetta a une revisione sostanziale, è stata applicata per la prima volta dopo l'entrata in vigore del trattato di Lisbona. Il PE ha assunto anche nuove responsabilità per quanto riguarda le spese obbligatorie dell'Unione. Inoltre ha avviato i lavori per l'allineamento dell'accordo interistituzionale sulla disciplina di bilancio e la sana gestione finanziaria ai requisiti del trattato di Lisbona e ha auspicato una revisione completa a medio termine del quadro finanziario pluriennale.

A.2.   Politiche esterne dell'UE

78.

Il trattato ha importanti ripercussioni nel campo delle relazioni esterne. Il Parlamento beneficia di nuovi poteri legislativi, di bilancio e di controllo e ha un ruolo da svolgere nella nomine del vicepresidente della Commissione e alto rappresentante e dei suoi rappresentanti speciali, nonché nelle relazioni con essi. Ciò influisce in particolare sui suoi organi incaricati della politica commerciale comune e del Servizio per l'azione esterna.

79.

Nel quadro dei negoziati per l'istituzione del Servizio europeo di azione esterna (SEAE), il PE ha ottenuto importanti concessioni in termini di vigilanza e di controllo democratico ex-ante della politica estera e di sicurezza comune (PESC). il Parlamento ha ottenuto il diritto di essere consultato, secondo modalità adatte alla riservatezza del caso, prima dell'adozione da parte del Consiglio dei mandati o delle strategie PESC. Ha inoltre ottenuto il diritto per i deputati di avere accesso a informazioni classificate PESC in base al principio della «necessità di sapere» (utilizzato la prima volta per il mandato negoziale sull'accordo quadro UE-Libia) e dell'impegno preso dalla vicepresidente/alto rappresentante di avviare il processo di rinegoziazione dell'accordo interistituzionale sull'accesso a informazioni classificate nel settore della politica di sicurezza e di difesa comune (PSDC). La commissione per gli affari esteri ha ricevuto altresì il diritto di intervistare i candidati proposti alla carica di capo delegazione o di rappresentante speciale dell'Unione europea prima dell'assunzione delle loro funzioni. Finora sono stati intervistati quattro capi delegazione dell'UE di nuova nomina in riunioni a porte chiuse. Infine, il Parlamento ha ottenuto una maggiore trasparenza nel bilancio della PESC, dato che d'ora in poi si applica la procedura ordinaria e che le principali missioni PSDC saranno chiaramente identificate in voci separate (come già fatto nel bilancio 2011).

80.

Con il trattato di Lisbona, le relazioni dell'UE con lo Spazio economico europeo (SEE) e i suoi Stati membri sono cambiate sotto il profilo qualitativo, grazie al coinvolgimento ora diretto del PE nella negoziazione di un numero significativo di accordi con il SEE e di più di 100 accordi bilaterali con la Svizzera.

81.

Per quanto riguarda l'allargamento dell'UE, sono stati assunti 32 agenti contrattuali croati, che sono stati assegnati essenzialmente ai servizi linguistici e ai servizi di altre Direzioni generali impegnate nei preparativi per l'allargamento. Da metà settembre la nuova unità croata ha iniziato i lavori di traduzione dei principali documenti del PE.

B.   Migliorare i servizi destinati ai deputati

B.1.   Sostegno legislativo

82.

A seguito dell'entrata in vigore del trattato di Lisbona e tenuto conto delle nuove attribuzioni del Parlamento, si è proceduto a un aggiornamento dei livelli di personale dei servizi del segretariato delle commissioni parlamentari, che in futuro conteranno 6 o 9 o 12 amministratori a seconda della loro carico di lavoro legislativo. Allo stesso modo sono stati adeguati i livelli di organico dei dipartimenti tematici, dei servizi preposti alle relazioni con i parlamenti nazionali, della biblioteca e delle segreterie dei gruppi politici, nonché la dotazione per gli assistenti dei deputati. Il bilancio rettificativo ha potenziato i livelli di organico rispettivamente di 75 unità per i gruppi politici, 70 per le segreterie di commissione e 5 per le relazioni con i parlamenti nazionali. L'indennità di segreteria è stata aumentata di 1 500 euro al mese per ciascun deputato. Inoltre, per aumentare l'efficienza, le segreterie delle delegazioni e delle assemblee interparlamentari, sono stati riunite in raggruppamenti regionali comuni, consentendo ai colleghi di specializzarsi in una regione e agevolando lo scambio di informazioni tra le delegazioni bilaterali e le assemblee multilaterali correlate.

83.

L'assistenza al Presidente e ai vicepresidenti è stata migliorata mediante la preparazione dei briefing sulla plenaria da parte di un gruppo di lavoro interservizi, cui partecipano la Direzione della Seduta plenaria, la Direzione dei Servizi della Presidenza, la Direzione degli Atti legislativi e la Direzione della biblioteca.

84.

I servizi ai deputati (servizi di analisi e note informative) hanno registrato un aumento significativo (+ 40 % rispetto al corrispondente periodo nel corso della sesta legislatura), con un consolidamento dei servizi d'analisi e una crescita continua nei servizi d'informazione. La produzione analitica è aumentata in volume e quantità di prodotti. Sono stati messi a punto nuovi prodotti per rispondere più efficacemente alle esigenze dei deputati. Il servizio fornito agli utenti della biblioteca (non solo i deputati) è stato migliorato con l'introduzione di un nuovo sistema informatico di gestione del catalogo (anche per le acquisizioni), che è integrato nel sito web.

85.

L'istituzione di meccanismi atti a ricevere e inoltrare i pareri dei parlamenti nazionali (il cui numero è in rapida crescita) ha consentito di migliorare la comunicazione fra i parlamenti in questo settore e di fornire informazioni in modo più rapido e flessibile alle commissioni parlamentari competenti.

B.2.   Statuto dei deputati e statuto degli assistenti

86.

Il 2010 è stato il primo anno completo di applicazione, da parte del Parlamento, del nuovo statuto dei deputati e del nuovo statuto degli assistenti. Il Gruppo temporaneo di valutazione dell'attuazione degli statuti dei deputati e degli assistenti (TEG), istituito dall'Ufficio di presidenza nel 2009 e composto da quattro vicepresidenti, il questore in carica e il presidente della commissione giuridica, ha continuato il suo lavoro nel 2010 con il supporto dei servizi del Parlamento. Le raccomandazioni del TEG sono sfociate in una serie di modifiche alle misure di attuazione dello statuto dei deputati e degli assistenti, approvate dall'Ufficio di presidenza nel corso delle sue riunioni nel 2009 e 2010.

87.

I servizi hanno predisposto le applicazioni informatiche necessarie per l'attuazione dello statuto e per l'adeguamento dei formulari necessari per i deputati e gli assistenti, e hanno altresì fornito una quantità considerevole di informazioni (diverse serie di domande e risposte da distribuire ai deputati, materiale informativo per l'intranet, ecc.).

B.3.   Parità d'accesso ai servizi linguistici per i deputati

88.

Il Parlamento europeo ha fornito servizi di interpretazione per 5 664 riunioni, comprendenti missioni al di fuori dei tre luoghi di lavoro e per i servizi IAP. Sono stati inoltre resi disponibili servizi di interpretazione per 590 riunioni della Commissione europea, 69 riunioni del Comitato delle Regioni, 136 riunioni della Corte dei conti, comprese le missioni, e 6 riunioni del Centro di traduzione.

89.

È stato tradotto un totale di 1 721 191 pagine (di cui 1 033 176 internamente, 381 804 esternamente e 306 211 per il resoconto integrale). L'analisi della traduzione per categoria e la sua evoluzione dal 2008 sono riportate in appresso. I servizi del Parlamento hanno fatto fronte con successo alla domanda di traduzione, malgrado i termini minimi per la presentazione dei documenti da tradurre previsti dal codice di condotta sul multilinguismo siano stati rispettati soltanto nel 35 % dei casi.

Grafico 10

Analisi delle pagine tradotte tra il 2008 e il 2010

Image

B.4.   Tecnologie dell'informazione e della comunicazione

90.

A seguito della proposta del comitato per la strategia di innovazione TIC, il 24 marzo 2010 l'Ufficio di presidenza ha adottato il piano strategico a medio termine per le ICT. I principi su cui si basa questa strategia sono tre:

utilizzare appieno il nuovo trattato di Lisbona per consentire ai deputati al PE di esercitare il loro mandato,

rafforzare la comunicazione mobile, la connettività, la mobilità e l'interoperabilità,

rafforzare la comunicazione istituzionale con i parlamenti nazionali, i cittadini europei e la società civile.

91.

Il Parlamento europeo deve conseguire due obiettivi nell'ambito delle TIC. Il primo obiettivo è quello di stabilire e mantenere un servizio sostenibile e di qualità elevata nell'utilizzo delle TIC, per la sua comunicazione istituzionale con i cittadini europei, per fornire un sostegno ai propri membri e per il funzionamento della sua amministrazione. Il secondo obiettivo è quello di fornire prodotti TIC per gli orientamenti politici miranti a utilizzare appieno il nuovo trattato di Lisbona per consentire ai deputati al PE di esercitare il loro mandato, a rafforzare la comunicazione mobile, la connettività, la mobilità e l'interoperabilità e a rafforzare la comunicazione istituzionale con i parlamenti nazionali, i cittadini europei e la società civile.

92.

Nel quadro della strategia, il sistema di gestione delle conoscenze mira a fornire ai deputati e al Segretariato generale un motore di ricerca unico per i documenti legislativi basato su metadati multilingue che possono essere condivisi a livello interistituzionale (14). Gli anni 2009 e 2010 sono stati dedicati alla produzione di un processo di indicizzazione e di specifiche funzionali e al completamento di siti web e banche dati esterni.

93.

Per quanto riguarda il nuovo Centro dati a Bruxelles, sono stati portati a termine la progettazione e l'architettura target nonché il piano di migrazione. Nel quadro del progetto e-Parlamento, è stata avviata la produzione di AT4AM (gestione degli emendamenti). Nell'ambito del progetto «Parlamento senza carta», sono state consegnate prove di concetto relative a «e-riunioni» e «e-commissioni». Per la rete wireless negli emicicli di Bruxelles e Strasburgo sono state installate attrezzature leggere. Lo studio e la preparazione per la realizzazione dell'accesso Wi-Fi in tutti gli edifici che accolgono i deputati sono stati completati. È stato inoltre lanciato un nuovo help-desk ITEC destinato ai deputati per fornire loro assistenza personalizzata.

C.   Politica della comunicazione

94.

Per quanto riguarda il sito web audiovisivo destinato ai professionisti, nel dicembre 2010 è stata lanciata una nuova piattaforma online audiovisiva di facile utilizzo, che è già diventata il punto di contatto principale per il materiale audiovisivo e fotografico di qualità prodotto dal Parlamento, in particolare sui pacchetti tematici. Il servizio di web streaming è stato esteso a tutte le commissioni parlamentari, alle conferenze stampa e a importanti eventi istituzionali. Attualmente sono ora disponibili 13 streaming simultanei.

95.

Tra i miglioramenti chiave della televisione web del Parlamento si segnalano la riorganizzazione del contenuto, la maggiore rapidità nella trasmissione di programmi, miglioramenti a livello visuale e la navigazione tra temi specifici. Allo stesso tempo, i programmi di Europarltv sono stati integrati maggiormente per mezzo del sito internet principale e delle pagine Facebook del Parlamento. Nel 2010 sono stati registrati 9 858 549 visitatori singoli e le pagine consultate sono state complessivamente 255 922 828.

96.

In tutte le attività che organizzano, gli uffici d'informazione del PE raggiungono direttamente circa 6 milioni di cittadini e indirettamente 60 milioni di cittadini. Gli uffici d'informazione hanno organizzato in particolare, 86 forum dei cittadini, di cui 5 con dimensioni transfrontaliere. Questi forum si sono rivelati uno strumento molto valido per aumentare qualitativamente e quantitativamente i contatti diretti del Parlamento con i cittadini dell'UE. Gli uffici d'informazione inoltre organizzano con successo eventi che celebrano la giornata internazionale della donna e la giornata dell'Europa, che commemora quest'anno il 60o anniversario della dichiarazione Schuman. Dalle rassegne stampa quotidiane elaborate dagli uffici d'informazione risulta che in più della metà degli Stati membri sono stati pubblicati circa 100 articoli sulle manifestazioni in celebrazione della giornata dell'Europa. Complessivamente sono stati organizzati 26 eventi e campagne in tutto il mondo, che hanno raggiunto 100 552 partecipanti nei locali del PE e migliaia di partecipanti al di fuori di detti locali.

97.

In occasione del Premio Sakharov sono state organizzate varie attività diversificate da parte di tutti gli uffici d'informazione del PE per promuovere i diritti umani e il Premio Sakharov. Nel 2010 il premio è stato assegnato al cubano Guillermo Farinas.

98.

Nel 2010 per la prima volta il Servizio visitatori ha accolto più di 300 000 visitatori. Si sono contati circa 220 000 visitatori a Bruxelles e circa 80 000 durante le tornate a Strasburgo. In totale, questi visitatori hanno rappresentato circa 7 900 gruppi. Sono stati all'incirca 28 400 i visitatori singoli, la maggior parte dei quali ha seguito la nuova visita guidata multimediale a Bruxelles. A Strasburgo, un totale di 8 574 partecipanti (studenti e docenti della scuola secondaria) hanno preso parte agli eventi mensili Euroscola ospitati dall'ufficio informazioni.

99.

Il progetto altamente complesso del Centro visitatori entra nella sua fase finale. È organizzato in 8 ambiti d'esperienza, con un totale di 36 diverse installazioni mediatiche tematiche che saranno accessibili attraverso più di 300 punti di accesso. L'esposizione permanente contiene più di 700 storie o «cose da vedere» diverse. Tenendo conto del percorso multimediale, del gioco di ruolo multimodale, dei contenuti specificamente adattati per i bambini e le persone disabili e dei messaggi video registrati dai deputati, il numero complessivo di «unità di informazione» sarà superiore a 4 500. In quanto al multilinguismo, il numero delle singole «unità di informazione» che devono essere prodotte ed esposte si situa tra 20 000 e 30 000. L'approccio tematico comporta numerosi aspetti che vanno dalle scienze politiche e dalle questioni legislative alla storia e alla sociologia. Contrariamente ai progetti museografici tradizionali, che si basano su una raccolta esistente, lo sviluppo e la produzione del contenuto della mostra è parte integrante del progetto del Centro visitatori, il che rende molto complessi i processi di pianificazione e di appalto.

100.

Il progetto di istituire una Casa della storia europea è stato avviato dal Presidente del Parlamento europeo Hans-Gert Pöttering nel 2007. Lo stesso anno l'Ufficio di presidenza ha deciso di costituire un comitato di esperti incaricato di elaborare un concetto per la Casa della storia europea. Secondo le «linee progettuali», uno degli obiettivi qualificanti della Casa della Storia europea è quello di «approfondire la conoscenza della propria storia tra gli europei di tutte le generazioni, in modo da contribuire a una migliore comprensione dello sviluppo dell'Europa di oggi e di domani». In seguito alla pubblicazione del concorso di architettura sono pervenute 26 espressioni di interesse valide, le quali sono state esaminate da un comitato di valutazione, che ha concluso i suoi lavori nel gennaio 2010. Al termine di tale valutazione sono stati scelti dodici candidati, a cui è stato chiesto di preparare un progetto preliminare. Nel settembre 2010 una giuria internazionale ha esaminato i progetti.

D.   Politica immobiliare

101.

La politica immobiliare a medio termine adottata mediante decisione dell'Ufficio di presidenza del 24 marzo 2010 prevede gli obiettivi seguenti:

l'acquisto degli edifici occupati dal Parlamento,

il pagamento anticipato dei costi sulla base della disponibilità di stanziamenti (uso di storni di recupero, eccedenze) al fine di ridurre gli oneri finanziari,

la concentrazione geografica degli edifici del Parlamento, al fine di generare economie di scala in relazione ai servizi interni (trasporti, manutenzione, ecc.).

102.

Nella riunione del 24 marzo 2010, l'Ufficio di presidenza ha autorizzato i vicepresidenti responsabili della politica immobiliare del Parlamento e il Segretario Generale di mettere in atto tale politica a medio termine e di presentargli per decisione qualsiasi proposta in materia. In particolare ha posto come obiettivo l'acquisto degli immobili presi in locazione dal Parlamento a Bruxelles.

103.

A tale proposito, nel 2010 è stato acquistato il Palazzo REMARD a Bruxelles ed è stato elaborato un progetto di acquisto per la Casa d'Europa a Sofia.

104.

Per quanto riguarda l'ampliamento dell'edificio KAD a Lussemburgo, il costo del contratto stipulato per i lavori geotermici è stato del 30 % inferiore a quanto previsto. Questo buon risultato deriva da una procedura di gara ad ampio raggio a cui hanno partecipato aziende di più di quattro paesi diversi. Il bando di gara per la costruzione dell'immobile è stato pubblicato in agosto 2010. Il bando di gara per il finanziamento dei lavori di costruzione è stato pubblicato alla fine di dicembre 2010.

105.

I lavori relativi agli uffici d'informazione di Budapest, Washington, Londra e l'Aia sono stati completati. Il contratto per il progetto relativo all'ufficio di Copenaghen è stato firmato. Per Helsinki e Wrocław l'Ufficio di presidenza ha approvato l'avvio di negoziati con i proprietari degli immobili ai fini della locazione. A Sofia a seguito di una prospezione immobiliare è stato selezionato il palazzo Rakovsky. Il 31 marzo 2011 le autorità prenderanno una decisione definitiva sulla questione.

E.   Politica ambientale

106.

Al fine di ridurre le emissioni di CO2, i nuovi contratti quadro e gli addenda ai contratti esistenti devono prevedere che tutte le vetture ufficiali e i veicoli commerciali messi a disposizione del Parlamento siano conformi alla norma Euro5. Il parco veicoli di proprietà del Parlamento è in corso di ammodernamento. È stato inoltre stipulato un nuovo contratto per il trasporto dei deputati a Strasburgo.

107.

Il Parlamento ha istituito un sistema di «agente pagatore» con la STIB a Bruxelles per promuovere l'uso dei trasporti pubblici (autobus, tram e metropolitana STIB). In base al contratto, firmato nell'ottobre 2010, il Parlamento sostiene il 50 % del costo degli abbonamenti annuali sottoscritti da funzionari e agenti. Questo sistema è in funzione dalla fine del dicembre 2010.

108.

Alla fine del 2010 è stato altresì avviato a Bruxelles un importante progetto ambientale dal titolo «Relighting» (riaccensione), che prevede la sostituzione delle lampadine in tutti gli uffici con lampade a LED, ai fini del risparmio energetico.

F.   Modernizzazione e ristrutturazione del segretariato

109.

Le modifiche principali all'organigramma e alla gestione del PE sono riassunte nella tabella seguente:

Tabella 12

Riepilogo della ristrutturazione del Segretariato generale nel 2010

DG

Ristrutturazione e modernizzazione

DG PRES

La Direzione dei Servizi della Presidenza e la Direzione delle Risorse sono state create nel maggio 2010 al fine di separare le operazioni finanziarie dal resto delle attività della DG. L'Unità Finanze è ora responsabile di tutte le questioni relative all'iniziazione finanziaria e alla verifica ex ante. La pianificazione, la gestione dei contratti e le procedure di appalto e di gara sono stati accentrati presso la Direzione delle Risorse.

DG IPOL e EXPO

Le Direzioni delle risorse sono state introdotte al fine di professionalizzare ulteriormente la gestione del personale, delle finanze e dei sistemi informatici.

DG COMM

La Direzione delle Risorse è stata creata mediante decisione dell'Ufficio di presidenza il 19 aprile. Composta da tre unità (Finanze, Personale e Informatica), la Direzione è divenuta operativa il 1o maggio 2010.

Nel novembre 2010 è stata istituita una nuova unità «Rendimento e gestione strategica», collegata direttamente al Direttore generale, incaricata di monitorare, misurare e riferire.

L'Ufficio di collegamento del Parlamento europeo a Washington, che amministrativamente forma parte della Direzione B, è stato ufficialmente inaugurato nell'aprile 2010.

Nel marzo 2010 la DG COMM ha assunto la responsabilità amministrativa e finanziaria per la Casa della storia europea. Le procedure di selezione per la prima ondata di personale sono state completate e i primi membri del personale sono stati nominati a partire dal novembre 2010.

DG INLO

Per consentire al Parlamento di adempiere ai suoi obblighi in qualità di proprietario e affittuario dei palazzi che occupa, in particolare nei tre luoghi di lavoro e nei vari Stati membri, nel 2009 è stato approvato un piano per la ristrutturazione e l'aumento delle risorse umane della DG INLO. Tale obiettivo deve essere raggiunto nell'arco di tre anni, a partire dal 2010, con la creazione di una nuova struttura amministrativa, che può essere riassunta come segue:

rafforzamento e riorganizzazione della Direzione per le infrastrutture mediante la creazione di: tre unità per la gestione e la manutenzione degli edifici in ciascuno dei tre luoghi di lavoro; due unità, a Bruxelles e Lussemburgo, per gestire i progetti attuali e futuri, e un'unità di coordinamento generale per le infrastrutture,

istituzione di tre unità centrali: un'unità di Pianificazione, esecuzione e controllo del bilancio, un'unità Contratti e appalti e un'unità di Coordinamento generale,

un aumento del personale e una riorganizzazione della Direzione per la Logistica.

La ristrutturazione è iniziata nel febbraio 2010 e continuerà durante gli esercizi 2011 e 2012.

DG TRAD

Il Servizio di terminologia è divenuto un'unità a pieno titolo.

A metà settembre la nuova unità croata è stata creata e ha iniziato i lavori di traduzione dei principali documenti del PE.

DG INTE

Sono state create tre nuove unità (Formazione degli interpreti e Contatti con le università, Comunicazione — Cooperazione interistituzionale e internazionale, «Total Quality Management») e tre nuovi helpdesk sono in fase di costituzione all'interno dell'unità di programmazione.

Servizio giuridico

Il Servizio giuridico è stato ristrutturato, con il numero di unità in ogni direzione aumentato da due a tre a partire dal 15 febbraio 2010. Una nuova ripartizione delle responsabilità tra le tre unità presso la direzione Affari istituzionali e parlamentari è stata introdotta il 1o Ottobre 2010.

Servizi direttamente collegati al Segretario generale

Nel giugno 2010 è stata creato il posto di responsabile della gestione dei rischi. La missione e l'ambito del nuovo Servizio di gestione dei rischi sono esaminati in modo approfondito sulla base di norme e documentazione riconosciuti a livello internazionale e delle norme e prassi di gestione dei rischi applicate nella Commissione europea.

110.

Per quanto riguarda altri miglioramenti in materia di gestione, il Parlamento ha introdotto la contabilità per competenza. L'attuazione del supporto informatico per queste modifiche ha avuto un'accelerazione alla fine del 2010. I pacchetti di lavoro 1 (inizializzazione dei saldi fornitori/prestatori di servizi) e 2 (fatture in entrata e fornitori/prestatori di servizi) sono stati messi completamente in produzione. Per il pacchetto di lavoro 3 (fatture in uscita e registro dei debitori) la parte che riguarda i fabbisogni del settore, le scritture contabili, le relazioni sono state completate.

111.

La nuova applicazione «Web Contracts» per la gestione finanziaria e amministrativa delle procedure di appalto (progetto chiave 100.c del programma di lavoro annuale) ha iniziato la sua fase pilota nel 2010 con una forte partecipazione di quasi tutte le DG.

112.

Da ultimo, ma non per importanza, è stato introdotto un attento monitoraggio per quanto riguarda il programma di lavoro amministrativo 2009-2011 di tutte le Direzioni generali. Il programma di lavoro amministrativo è uno strumento di gestione e in quanto tale riflette ciò che è stato realizzato da ciascuna DG e dal Servizio giuridico per il periodo di lavoro preso in considerazione. Tutte le DG riferiscono regolarmente in merito allo stato d'avanzamento dei loro progetti chiave.


(1)  GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1.

(2)  GU L 357 del 31.12.2002, pag. 1.

(3)  PE 349.540/BUR/ANN/FIN.

(4)  Accordo interistituzionale tra il Parlamento europeo, il Consiglio e la Commissione sulla disciplina di bilancio e la sana gestione finanziaria (GU C 139 del 14.6.2006, pag. 1).

(5)  Articolo 9, paragrafi 1 e 4, del regolamento finanziario.

(6)  Articolo 9, paragrafo 1, paragrafo 2, lettera a), e paragrafo 5, del regolamento finanziario.

(7)  Articolo 24 — Decisione dell'autorità di bilancio; Articolo 43 — Decisione dell'autorità di bilancio relativa a storni di stanziamenti accantonati.

(8)  Decisione dell'istituzione di stornare stanziamenti all'interno di un determinato articolo.

(9)  Si assegna una trasferta per la riunione di un gruppo politico anche se il deputato ha successivamente partecipato a una riunione di commissione e viceversa.

(10)  A dicembre 2009, nella sua decisione annuale concernente l'adeguamento delle retribuzioni in applicazione degli articoli 64 e 65 e dell'allegato XI dello statuto dei funzionari, il Consiglio ha deciso di applicare un tasso di rivalutazione soltanto dell'1,85 % a partire dal 1o luglio 2009, mentre la proposta della Commissione, basata sul «metodo» previsto dall'allegato XI dello statuto, aveva stabilito un tasso del 3,7 %. A fronte di questa decisione del Consiglio, la Commissione ha presentato un ricorso dinanzi alla Corte di giustizia dell'Unione europea (causa C/40-10 Commissione/Consiglio concernente l'adeguamento delle retribuzioni per il 2009). La sentenza della Corte del 24 novembre 2010 ha annullato il regolamento del Consiglio n. 1296/2009. Il Consiglio è stato pertanto costretto ad adottare un nuovo regolamento alla fine del 2010. La parte di adeguamento delle retribuzioni respinta (1,85 %) deve essere versata, con effetto retroattivo, per il periodo compreso tra luglio 2009 e dicembre 2010.

(11)  Corte dei Conti, Mediatore, Centro di traduzione, riunioni della Commissione a Lussemburgo e, in parte, Comitato delle regioni.

(12)  Nel 2009 non sono stati impegnati stanziamenti.

(13)  Cifre stimate sulla base di contratti di prestazione di servizi con obbligo di risultato ma non di personale.

(14)  Si osservi che il sistema di gestione delle conoscenze riguarda soltanto la parte legislativa delle attività dell'istituzione e non quella amministrativa.


ALLEGATO I

RIEPILOGO DEGLI STORNI «C» NELL’ESERCIZIO FINANZIARIO 2010

(EUR)

N.

Al/dal

capitolo/articolo/voce

Numero capitolo/articolo/voce

Denominazione Capitolo/Articolo/Voce

Importo trasferito

Importo trasferito

C1

dalla voce

capitolo 10 3

Riserva per l'allargamento

 

– 750 000

al capitolo

14

Altro personale e prestazioni esterne

 

 

alla voce

1400

Altri agenti

750 000

 

C2

dalla voce

capitolo 10 0

Stanziamenti accantonati

 

–6 516 600

al capitolo

20

Immobili e spese accessorie

 

 

alla voce

2008

Altre spese relative agli immobili

2 340 000

 

al capitolo

21

Informatica, impianti ed apparecchiature e mobilio

 

 

alla voce

2120/01

Mobilio: acquisto e rinnovo

749 600

 

al capitolo

32

Consulenze e informazione: acquisto, archiviazione, produzione e diffusione

 

 

alla voce

3242/01

Spese di pubblicazione, informazione e partecipazione alle manifestazioni pubbliche: pubblicazioni, azioni d'informazione e manifestazioni pubbliche

3 427 000

 

C4

dalla voce

capitolo 10 0

Stanziamenti accantonati

 

–1 175 200

al capitolo

14

Altro personale e prestazioni esterne

 

 

alla voce

1420/01

Prestazioni esterne: traduzione del resoconto integrale

415 000

 

alla voce

1420/02

Prestazioni esterne: altre traduzioni e battitura dei testi

740 000

 

alla voce

1420/03

Prestazioni esterne: attività di cooperazione interistituzionale in campo linguistico

20 200

 

C5

dalla voce

capitolo 10 1

Riserva per imprevisti

 

–3 600 000

al capitolo

14

Altro personale e prestazioni esterne

 

 

alla voce

1400

Altri agenti

3 600 000

 

C6

dalla voce

capitolo 10 1

Riserva per imprevisti

 

–6 200 000

al capitolo

12

Funzionari e agenti temporanei

 

 

alla voce

1200

Retribuzioni e indennità

6 200 000

 

C7

dalla voce

capitolo 10 0

Stanziamenti accantonati

 

–6 000 000

al capitolo

21

Informatica, impianti ed apparecchiature e mobilio

 

 

alla voce

2100/01

Hardware e software per le tecnologie dell’informazione e dell’innovazione: centro di informatica

2 000 000

 

alla voce

2102/01

Prestazioni esterne per le tecnologie dell’informazione e dell’innovazione: centro informatico, telecomunicazioni, materiale e software

1 300 000

 

alla voce

2102/02

Prestazioni esterne per le tecnologie dell’informazione e dell’innovazione: sistemi di informazione parlamentare

700 000

 

alla voce

2102/03

Prestazioni esterne per le tecnologie dell’informazione e dell’innovazione: sistemi di informazione amministrativa

2 000 000

 

C8

dalla voce

32

Consulenze e informazione: acquisto, archiviazione, produzione e diffusione

 

 

dalla voce

3200/03

Acquisizione di consulenze: esperti per l'amministrazione

 

– 190 000

al capitolo

30

Riunioni e conferenze

 

 

alla voce

3049

Spese per i servizi prestati dall'agenzia viaggi

190 000

 

C9

dalla voce

10

Membri dell'istituzione

 

 

dalla voce

102

Indennità transitorie

 

– 150 000

al capitolo

10

Membri dell'istituzione

 

 

alla voce

1032/02

Pensioni di reversibilità SID

150 000

 

C10

dalla voce

20

Immobili e spese accessorie

 

 

dalla voce

2007/01

Sistemazione dei locali: Lussemburgo

 

– 310 000

dalla voce

2007/02

Sistemazione dei locali: Strasburgo

 

– 840 000

dalla voce

2007/03

Sistemazione dei locali: Bruxelles

 

–4 150 000

dalla voce

2007/04

Sistemazione dei locali: Uffici d'informazione

 

–1 000 000

dalla voce

2024/03

Consumi energetici: Bruxelles

 

–1 801 688

dalla voce

Capitolo 10 5

Stanziamenti accantonati per gli immobili

 

–11 000 000

al capitolo

20

Immobili e spese accessorie

 

 

alla voce

2003

Acquisto di beni immobili

19 101 688

 

C11

dalla voce

capitolo 10 0

Stanziamenti accantonati

 

–2 000 000

dalla voce

capitolo 10 6

Riserva per progetti prioritari in corso di sviluppo

 

–5 000 000

dalla voce

10

Membri dell'istituzione

 

 

dalla voce

102

Indennità transitorie

 

– 878 000

al capitolo

21

Informatica, impianti ed apparecchiature e mobilio

 

 

alla voce

2100/02

Hardware e software per le tecnologie dell’informazione e dell’innovazione: telecomunicazioni

7 596 000

 

alla voce

2102/01

Prestazioni esterne per le tecnologie dell’informazione e dell’innovazione: centro informatico, telecomunicazioni, materiale e software

282 000

 

C12

dalla voce

10

Membri dell'istituzione

 

 

dalla voce

1004/01

Spese di viaggio ordinarie: sedute plenarie, commissioni o loro delegazioni, gruppi politici e varie

 

–4 000 000

dalla voce

1005

Altre spese di viaggio

 

–1 450 000

dalla voce

1010/02

Copertura dei rischi di malattia e d'infortunio e altri oneri sociali: rimborso delle spese mediche

 

– 100 000

dalla voce

12

Funzionari e agenti temporanei

 

 

dalla voce

1204

Diritti connessi all'entrata in servizio, ai trasferimenti e alla cessazione dal servizio

 

–1 200 000

dalla voce

1222

Indennità per cessazione definitiva dal servizio e regime speciale di pensionamento per il personale permanente e temporaneo

 

– 250 000

dalla voce

14

Altro personale e prestazioni esterne

 

 

dalla voce

1404/01

Tirocini, sovvenzioni e scambi di funzionari: tirocini retribuiti e non retribuiti diversi da quelli per i traduttori

 

–95 000

dalla voce

1404/03

Tirocini, sovvenzioni e scambi di funzionari: messa a disposizione di personale da parte dell'istituzione e del settore pubblico degli Stati membri

 

– 615 000

dalla voce

16

Altre spese concernenti le persone appartenenti all'istituzione

 

 

dalla voce

1612

Perfezionamento professionale

 

– 180 000

dalla voce

1630/01

Servizio sociale: aiuto integrativo per i disabili — spese non rimborsate dal regime comune di assicurazione malattia e altri interventi specifici

 

–46 500

dalla voce

1650

Servizio medico

 

– 400 000

dalla voce

1654/01

Centro per l'infanzia e asili nido convenzionati: gestione esterna dell'asilo nido e della sala familiare dell'istituzione a Bruxelles e spese annesse

 

– 350 000

dalla voce

30

Riunioni e conferenze

 

 

dalla voce

3000/01

Spese per missioni del personale: spostamenti del personale tra i tre luoghi di lavoro

 

–3 636 000

dalla voce

3000/03

Spese per missioni del personale: formazione professionale

 

– 177 500

dalla voce

3000/04

Spese per missioni del personale: tirocinanti

 

–50 000

al capitolo

10

Membri dell'istituzione

 

 

alla voce

1000

Stipendi

1 950 000

 

al capitolo

12

Funzionari e agenti temporanei

 

 

alla voce

1200

Retribuzioni e indennità

10 600 000

 

C13

dalla voce

10

Membri dell'istituzione

 

 

dalla voce

1005

Altre spese di viaggio

 

– 427 000

dalla voce

20

Immobili e spese accessorie

 

 

dalla voce

2000/01

Affitti: Lussemburgo

 

–76 000

dalla voce

2000/03

Affitti: Bruxelles

 

–36 000

dalla voce

2000/04

Affitti: Uffici d'informazione

 

– 915 000

dalla voce

2001/03

Canoni enfiteutici: Bruxelles

 

– 226 000

dalla voce

2005

Costruzione di immobili

 

–1 602 000

dalla voce

2022/01

Pulizia e manutenzione: Lussemburgo

 

– 408 000

dalla voce

2022/04

Pulizia e manutenzione: Uffici d'informazione

 

–80 000

dalla voce

2024/01

Consumi energetici: Lussemburgo

 

–81 000

dalla voce

2024/03

Consumi energetici: Bruxelles

 

–1 293 000

dalla voce

2024/04

Consumi energetici: Uffici d'informazione

 

– 160 000

dalla voce

2026/01

Sicurezza e sorveglianza degli immobili: Lussemburgo

 

–10 000

dalla voce

2026/02

Sicurezza e sorveglianza degli immobili: Strasburgo

 

–45 000

dalla voce

2026/03

Sicurezza e sorveglianza degli immobili: Bruxelles

 

– 460 000

dalla voce

2026/04

Sicurezza e sorveglianza degli immobili: Uffici d'informazione

 

– 350 000

dalla voce

21

Informatica, impianti ed apparecchiature e mobilio

 

 

dalla voce

2140/05

Materiale e impianti tecnici: acquisto, sostituzione, noleggio, manutenzione e riparazioni di materiale e impianti tecnici — mense

 

– 200 000

dalla voce

2140/06

Materiale e impianti tecnici: acquisto, sostituzione, noleggio, manutenzione e riparazioni di materiale e impianti tecnici — impianti

 

– 600 000

dalla voce

2140/07

Materiale e impianti tecnici: acquisto, sostituzione, noleggio, manutenzione e riparazioni di materiale e impianti tecnici — corrispondenza

 

–13 000

dalla voce

2140/08

Materiale e impianti tecnici: acquisto, sostituzione, noleggio, manutenzione e riparazioni di materiale e impianti tecnici — sicurezza

 

– 750 000

dalla voce

23

Spese di funzionamento amministrativo corrente

 

 

dalla voce

2360/01

Affrancatura e spese di spedizione: corrispondenza a Lussemburgo (affrancatura e spese di spedizione per inoltro tramite corriere privato)

 

–42 000

dalla voce

2360/02

Affrancatura e spese di spedizione: corrispondenza a Strasburgo (affrancatura e spese di spedizione per inoltro tramite corriere privato)

 

–8 000

dalla voce

2360/03

Affrancatura e spese di spedizione: corrispondenza a Bruxelles (affrancatura e spese di spedizione per inoltro tramite corriere privato)

 

–93 000

dalla voce

30

Riunioni e conferenze

 

 

dalla voce

3020/01

Spese per ricevimenti e di rappresentanza: spese per ricevimenti e di rappresentanza del Presidente dell'istituzione

 

–20 000

dalla voce

3020/02

Spese per ricevimenti e di rappresentanza: pese per ricevimenti e di rappresentanza delle commissioni parlamentari e delle delegazioni interparlamentari

 

–15 000

dalla voce

3020/03

Spese per ricevimenti e di rappresentanza: acquisto di articoli di rappresentanza

 

–15 000

dalla voce

3040

Spese varie per riunioni interne

 

– 397 000

dalla voce

32

Consulenze e informazione: acquisto, archiviazione, produzione e diffusione

 

 

dalla voce

3200/05

Acquisizione di consulenze: consultazione e studi nel campo della sicurezza

 

– 350 000

dalla voce

3200/07

Acquisizione di consulenze: EMAS

 

–59 000

dalla voce

3242/03

Spese di pubblicazione, informazione e partecipazione alle manifestazioni pubbliche: osservatorio legislativo (OEIL)

 

– 100 000

dalla voce

3249/01

Scambi di informazioni con i parlamenti nazionali: relazioni parlamentari diverse da quelle coperte dai capitoli 1 0 e 3 0 nonché azioni di cooperazione connesse, comprese quelle legate all'attività legislativa

 

– 361 000

dalla voce

3249/02

Scambi di informazioni con i parlamenti nazionali: attività di documentazione, analisi e informazione, comprese quelle eseguite dal Centro europeo di ricerca e di documentazione parlamentare (CERDP),

 

–48 000

al capitolo

20

Immobili e spese accessorie

 

 

alla voce

2003

Acquisto di beni immobili

9 240 000

 

C14

dalla voce

21

Informatica, impianti ed apparecchiature e mobilio

 

 

dalla voce

2102/04

Prestazioni esterne per le tecnologie dell’informazione e dell’innovazione: supporto esterno di deputati, ai centri di informazione e agli utenti

 

 

dalla voce

2102/06

Prestazioni esterne per le tecnologie dell’informazione e dell’innovazione: progettazione, sicurezza e metodi

 

– 423 000

dalla voce

32

Consulenze e informazione: acquisto, archiviazione, produzione e diffusione

 

 

dalla voce

3242/01

Spese di pubblicazione, informazione e partecipazione alle manifestazioni pubbliche: pubblicazioni, azioni d'informazione e manifestazioni pubbliche

 

–2 000 000

dalla voce

42

Spese relative agli assistenti parlamentari

 

 

dalla voce

4220/01

Assistenza parlamentare: assistenti locali:

 

–8 200 000

al capitolo

21

Informatica, impianti ed apparecchiature e mobilio

 

 

alla voce

2100/01

Hardware e software per le tecnologie dell’informazione e dell’innovazione: centro di informatica

5 300 000

 

alla voce

2100/02

Hardware e software per le tecnologie dell’informazione e dell’innovazione: telecomunicazioni

3 223 000

 

alla voce

2100/03

Hardware e software per le tecnologie dell’informazione e dell’innovazione: utenti singoli e in gruppo

2 400 000

 

Totale

84 274 488

–84 274 488


ALLEGATO II

RIEPILOGO DEGLI STORNI «P» NELL'ESERCIZIO FINANZIARIO 2010

(EUR)

No

Capitolo/Articolo/Voce

Importo

P2

all'articolo 200

 

dalla voce

2000/01

Affitti: Lussemburgo

– 800 000

2000/03

Affitti: Bruxelles

– 300 000

2007/02

Sistemazione dei locali: Strasburgo

– 900 000

alla voce

2005

Costruzione di immobili

2 000 000

P3

all’articolo 422

 

dalla voce

4220/01

Assistenza parlamentare: assistenti locali:

– 500 000

alla voce

4222

Differenze di cambio

500 000

P4

all’articolo 304

 

dalla voce

3046

Spese varie di organizzazione delle riunioni dell'Assemblea parlamentare paritetica ACP-UE

–25 000

alla voce

3047

Spese varie di organizzazione dell'Assemblea parlamentare Eurolat

25 000

P5

all’articolo 422

 

dalla voce

4220/01

Assistenza parlamentare: assistenti locali:

– 130 000

alla voce

4222

Differenze di cambio

130 000

P6

all’articolo 324

 

dalla voce

3242/01

Spese di pubblicazione, informazione e partecipazione alle manifestazioni pubbliche: pubblicazioni, azioni d'informazione e manifestazioni pubbliche

– 354 571

alla voce

3245/01

Organizzazione di colloqui, seminari e iniziative culturali: sussidi connessi all'organizzazione di convegni e seminari nazionali o multinazionali destinati agli opinion leader originari degli Stati membri; spese di organizzazione dei convegni e simposi parlamentari

354 571

P7

all’articolo 324

 

dalla voce

3244/01

Organizzazione di gruppi di visitatori, programma Euroscola e inviti a moltiplicatori di opinione dei paesi terzi: spese di accoglienza e sovvenzioni ai gruppi di visitatori

–1 000 000

alla voce

3243

Centro visitatori

1 000 000

Totale

4 009 571


ALLEGATO III

ESECUZIONE DEGLI STANZIAMENTI 2010

Articolo/Voce

Denominazione

Stanziamenti iniziali

Storno

Bilancio rettificativo

Stanziamenti definitivi

Impegni

% d’utilizzo

1000

Stipendi

66 695 000

1 950 000

0

68 645 000

67 712 999

99 %

1004

Spese di viaggio ordinarie

79 319 000

–4 000 000

0

75 319 000

75 133 000

100 %

1005

Altre spese di viaggio

9 170 000

–1 877 000

0

7 293 000

5 293 962

73 %

1006

Indennità per spese generali

38 144 000

0

0

38 144 000

36 966 241

97 %

1007

Indennità di funzione

177 000

0

0

177 000

172 429

97 %

1010

Copertura dei rischi di malattia e d'infortunio e altri oneri sociali

3 417 000

– 100 000

0

3 317 000

1 928 101

58 %

1012

Interventi specifici a favore dei deputati disabili

350 000

0

0

350 000

153 259

44 %

102

Indennità transitorie

7 628 000

–1 028 000

0

6 600 000

6 250 466

95 %

1030

Pensioni di anzianità

11 215 000

0

0

11 215 000

10 182 165

91 %

1031

Pensioni d'invalidità

504 000

0

0

504 000

344 045

68 %

1032

Pensioni di reversibilità

2 744 000

150 000

0

2 894 000

2 797 599

97 %

1033

Regime pensionistico volontario dei deputati

169 000

0

0

169 000

45 955

27 %

105

Corsi di lingue e d'informatica

800 000

0

0

800 000

700 000

88 %

108

Differenze di cambio

0

0

0

0

0

109

Stanziamenti accantonati connessi al trattamento economico dei membri dell'istituzione

0

0

0

0

0

1200

Retribuzioni e indennità

512 823 809

16 800 000

4 565 164

534 188 973

525 864 796

98 %

1202

Ore straordinarie retribuite

400 000

0

0

400 000

300 000

75 %

1204

Diritti connessi all'entrata in servizio, ai trasferimenti e alla cessazione dal servizio

4 900 000

–1 200 000

0

3 700 000

3 700 000

100 %

1220

Indennità in caso di dispensa dall'impiego nell'interesse del servizio

760 000

0

0

760 000

697 938

92 %

1222

Indennità per cessazione definitiva dal servizio e regime speciale di pensionamento per il personale permanente e temporaneo

2 450 000

– 250 000

0

2 200 000

2 065 347

94 %

1400

Altri agenti

23 830 000

4 350 000

0

28 180 000

25 212 376

89 %

1402

Interpreti di conferenza

55 005 000

0

0

55 005 000

54 990 000

100 %

1404

Tirocini, sovvenzioni e scambi di funzionari

7 150 000

– 710 000

0

6 440 000

5 552 643

86 %

1406

Osservatori

0

0

0

0

0

1407

Indennità di formazione (programma di apprendistato del Parlamento europeo)

0

0

0

0

0

1420

Prestazioni esterne

22 328 800

1 175 200

0

23 504 000

20 830 444

89 %

1610

Costi di assunzione

600 000

0

0

600 000

348 409

58 %

1612

Perfezionamento professionale

4 000 000

– 180 000

0

3 820 000

3 680 850

96 %

1630

Servizio sociale

601 000

–46 500

0

554 500

517 840

93 %

1631

Mobilità

832 000

0

0

832 000

196 954

24 %

1632

Relazioni sociali tra i membri del personale e altri interventi sociali

310 000

0

0

310 000

309 000

100 %

1650

Servizio medico

1 260 000

– 400 000

0

860 000

810 000

94 %

1652

Spese di funzionamento corrente dei ristoranti e delle mense

2 313 000

0

0

2 313 000

2 313 000

100 %

1654

Centro per l'infanzia e asili nido convenzionati

5 600 000

– 350 000

0

5 250 000

5 163 866

98 %

2000

Affitti

33 768 000

–2 127 000

0

31 641 000

31 475 172

99 %

2001

Canoni enfiteutici

5 900 000

– 226 000

0

5 674 000

5 673 000

100 %

2003

Acquisto di beni immobili

0

28 341 688

0

28 341 688

19 101 688

67 %

2005

Costruzione di immobili

4 346 600

398 000

0

4 744 600

4 642 954

98 %

2007

Sistemazione dei locali

29 018 000

–7 200 000

0

21 818 000

19 256 306

88 %

2008

Altre spese relative agli immobili

9 360 000

2 340 000

0

11 700 000

10 207 507

87 %

2022

Pulizia e manutenzione

41 407 444

– 488 000

0

40 919 444

39 351 882

96 %

2024

Consumi energetici

21 487 594

–3 335 688

0

18 151 906

16 953 364

93 %

2026

Sicurezza e sorveglianza degli immobili

40 587 000

– 865 000

0

39 722 000

38 917 198

98 %

2028

Assicurazioni

1 034 838

0

0

1 034 838

817 442

79 %

2100

Hardware e software per le tecnologie dell'informazione e dell'innovazione

36 225 000

20 519 000

0

56 744 000

56 626 299

100 %

2102

Prestazioni esterne per le tecnologie dell'informazione e dell'innovazione

52 637 000

3 559 000

0

56 196 000

55 814 490

99 %

2120

Mobilio

2 998 400

749 600

0

3 748 000

3 667 698

98 %

214

Materiale e impianti tecnici

18 327 750

–1 563 000

0

16 764 750

15 468 717

92 %

216

Mezzi di trasporto

6 826 000

0

0

6 826 000

5 890 437

86 %

230

Cancelleria, materiale per ufficio e materiali di consumo diversi

2 655 500

0

0

2 655 500

1 973 880

74 %

231

Oneri finanziari

370 000

0

0

370 000

322 571

87 %

232

Spese legali e risarcimento danni

1 312 000

0

0

1 312 000

1 041 149

79 %

235

Telecomunicazioni

6 850 000

0

0

6 850 000

5 689 527

83 %

236

Affrancatura e spese di spedizione

440 000

– 143 000

0

297 000

222 578

75 %

2370

Traslochi

650 000

0

0

650 000

637 981

98 %

238

Altre spese amministrative

564 000

0

0

564 000

485 749

86 %

300

Spese per missioni del personale

27 970 000

–3 863 500

0

24 106 500

23 842 500

99 %

302

Spese per ricevimenti e di rappresentanza

1 105 200

–50 000

0

1 055 200

813 419

77 %

3040

Spese varie per riunioni interne

3 050 000

– 397 000

0

2 653 000

2 650 000

100 %

3042

Riunioni, congressi e conferenze

1 310 000

0

0

1 310 000

905 991

69 %

3044

Spese varie per l'organizzazione della Conferenza parlamentare sull'OMC e di altre riunioni di delegazioni interparlamentari, ad hoc o dell'OMC

850 000

0

0

850 000

435 160

51 %

3046

Spese varie di organizzazione delle riunioni dell'Assemblea parlamentare paritetica ACP-UE

451 000

–25 000

0

426 000

120 188

28 %

3047

Spese varie di organizzazione dell'Assemblea parlamentare Eurolat

50 000

25 000

0

75 000

54 825

73 %

3048

Spese varie di organizzazione dell'Assemblea parlamentare Euromed

40 000

0

0

40 000

6 595

16 %

3049

Spese per i servizi prestati dall'agenzia viaggi

1 248 000

190 000

0

1 438 000

1 351 750

94 %

320

Acquisizione di consulenze

10 360 000

– 599 000

0

9 761 000

7 565 986

78 %

3220

Spese di documentazione e di biblioteca

4 432 300

0

0

4 432 300

3 908 449

88 %

3222

Spese per fondi di archivio

1 858 200

0

0

1 858 200

1 855 578

100 %

323

Relazioni con i parlamenti dei paesi terzi e supporto alla democrazia parlamentare

470 000

0

0

470 000

458 853

98 %

3240

Gazzetta ufficiale

5 361 000

0

0

5 361 000

4 150 500

77 %

3241

Pubblicazioni elettroniche e tradizionali

4 395 000

0

0

4 395 000

4 367 052

99 %

3242

Spese di pubblicazione, informazione e partecipazione alle manifestazioni pubbliche

13 708 000

972 429

0

14 680 429

13 633 133

93 %

3243

Centro visitatori

12 100 000

1 000 000

0

13 100 000

12 725 985

97 %

3244

Organizzazione di gruppi di visitatori, programma Euroscola e inviti a moltiplicatori di opinione dei paesi terzi

27 100 000

–1 000 000

0

26 100 000

24 534 587

94 %

3245

Organizzazione di colloqui, seminari e iniziative culturali

2 245 000

354 571

0

2 599 571

2 165 975

83 %

3246

Rete televisiva del Parlamento (WebTV)

9 000 000

0

0

9 000 000

8 992 000

100 %

3247

Spese nel settore dell'informazione relative al dibattito sul futuro dell'Europa

0

0

0

0

0

3248

Spese per informazione audiovisiva

12 200 000

0

0

12 200 000

12 137 103

99 %

3249

Scambi di informazioni con i parlamenti nazionali

900 000

– 409 000

0

491 000

291 208

59 %

325

Spese per gli uffici di informazione

1 040 000

0

0

1 040 000

1 035 000

100 %

400

Spese amministrative di funzionamento, attività d'informazione e spese connesse ai gruppi politici e ai deputati non iscritti

53 750 000

0

0

53 750 000

53 355 142

99 %

402

Contributi ai partiti politici europei

14 075 000

0

0

14 075 000

13 954 330

99 %

403

Contributi alle fondazioni politiche europee

9 140 000

0

0

9 140 000

8 778 850

96 %

4220

Assistenza parlamentare

159 892 000

–8 830 000

8 832 000

159 894 000

152 645 163

95 %

4222

Differenze di cambio

250 000

630 000

0

880 000

773 678

88 %

440

Spese per riunioni e altre attività di ex deputati

170 000

0

0

170 000

170 000

100 %

442

Costo delle riunioni e di altre attività dell'Associazione parlamentare europea

140 000

0

0

140 000

140 000

100 %

Capitolo 10 0

Stanziamenti accantonati

15 691 800

–15 691 800

0

0

0

Capitolo 10 1

Riserva per imprevisti

10 000 000

–9 800 000

0

200 000

0

Capitolo 10 3

Riserva per l'allargamento

750 000

– 750 000

0

0

0

Capitolo 10 4

Riserva per la politica dell'informazione e della comunicazione

0

0

0

0

0

Capitolo 10 5

Stanziamenti accantonati per gli immobili

15 000 000

–11 000 000

–4 000 000

0

0

Capitolo 10 6

Riserva per progetti prioritari in corso di sviluppo

5 000 000

–5 000 000

0

0

0

Capitolo 10 8

Riserva EMAS

0

0

0

0

0

Totale globale

1 607 363 235

0

9 397 164

1 616 760 399

1 552 290 272

96 %