ISSN 1725-2466

Gazzetta ufficiale

dell'Unione europea

C 323E

European flag  

Edizione in lingua italiana

Comunicazioni e informazioni

51o anno
18 dicembre 2008


Numero d'informazione

Sommario

pagina

 

IV   Informazioni

 

INFORMAZIONI PROVENIENTI DALLE ISTITUZIONI E DAGLI ORGANI DELL'UNIONE EUROPEA

 

Parlamento europeo

 

SESSIONE 2007-2008

 

Sedute dal 10 al 13 e 18 dicembre 2007

 

Lunedì 10 dicembre 2007

2008/C 323E/01

PROCESSO VERBALE

1

SVOLGIMENTO DELLA SEDUTA

Ripresa della sessione

Dichiarazione della Presidenza

Approvazione del processo verbale della seduta precedente

Composizione del Parlamento

Firma di atti adottati in codecisione

Rinvio in commissione, per riesame, di emendamenti presentati in Aula (articolo 156 del regolamento)

Presentazione di documenti

Interrogazioni orali e dichiarazioni scritte (presentazione)

Petizioni

Trasmissione di testi di accordo da parte del Consiglio

Dichiarazioni scritte decadute

Decisione sulla richiesta di applicazione della procedura d'urgenza

Lotta al terrorismo (proposte di risoluzione presentate)

Ordine dei lavori

Interventi di un minuto su questioni di rilevanza politica

Politica comunitaria per l'ambiente marino ***II (discussione)

Qualità dell'aria ambiente e aria più pulita in Europa ***II (discussione)

Censimento della popolazione e delle abitazioni ***I (discussione)

Sicurezza dei giocattoli (discussione)

Sicurezza antincendio negli alberghi (discussione)

Diritto contrattuale europeo (discussione)

Decimo anniversario della Convenzione di Ottawa sulla messa al bando delle mine antipersona (discussione)

Ordine del giorno della prossima seduta

Chiusura della seduta

ELENCO DEI PRESENTI

19

 

Martedì 11 dicembre 2007

2008/C 323E/02

PROCESSO VERBALE

21

SVOLGIMENTO DELLA SEDUTA

Apertura della seduta

Decisione sulla richiesta di applicare la procedura di urgenza

Discussione su casi di violazione dei diritti umani, della democrazia e dello Stato di diritto (comunicazione delle proposte di risoluzione presentate)

Programma legislativo e di lavoro della Commissione per il 2008 (proposte di risoluzione presentate)

Accordi di partenariato economico (proposte di risoluzione presentate)

Presentazione di documenti

Organizzazione comune del mercato vitivinicolo * (discussione)

Sostegno diretto a favore degli agricoltori (PAC) e sostegno allo sviluppo rurale (FEASR) * (discussione)

Turno di votazioni

Modifica dell'accordo CE-Marocco su alcuni aspetti relativi ai servizi aerei per tener conto dell'adesione di Bulgaria e Romania all'UE * (articolo 131 del regolamento) (votazione)

Modifica degli accordi sui servizi aerei conclusi con Georgia, Libano, Maldive, Moldova, Singapore e Uruguay, per tener conto dell'adesione di Bulgaria e Romania all'UE * (articolo 131 del regolamento) (votazione)

Adattamento dell'allegato VIII dell'atto di adesione della Bulgaria e della Romania * (articolo 131 del regolamento) (votazione)

Controllo al momento dell'esportazione di prodotti agricoli che beneficiano di una restituzione o di altri importi (modifica del regolamento (CEE) n. 386/90) * (articolo 131 del regolamento) (votazione)

Dispositivi di rimorchio e di retromarcia dei trattori agricoli o forestali a ruote (versione codificata) ***I (articolo 131 del regolamento) (votazione)

Strumenti di pesatura a funzionamento non automatico (versione codificata) ***I (articolo 131 del regolamento) (votazione)

Livelli massimi ammissibili di radioattività per i prodotti alimentari e per gli alimenti per animali (versione codificata) * (articolo 131 del regolamento) (votazione)

Norme minime per la protezione dei vitelli (versione codificata) * (articolo 131 del regolamento) (votazione)

Commercializzazione dei materiali di moltiplicazione delle piante da frutto e delle piante da frutto destinate alla produzione di frutti (rifusione) * (articolo 131 del regolamento) (votazione)

Disposizioni temporanee relative alle aliquote IVA * (articolo 131 del regolamento) (votazione)

Costituzione dell'impresa comune ARTEMIS * (articolo 131 del regolamento) (votazione)

Costituzione dell'impresa comune ENIAC * (articolo 131 del regolamento) (votazione)

Istituzione dell'impresa comune per l'iniziativa in materia di medicinali innovativi * (articolo 131 del regolamento) (votazione)

Istituzione dell'impresa comune Clean Sky * (articolo 131 del regolamento) (votazione)

Libro verde: La protezione diplomatica e consolare dei cittadini dell'Unione nei paesi terzi (articolo 131 del regolamento) (votazione)

Progetto di bilancio rettificativo n. 7/2007 (articolo 131 del regolamento) (votazione)

Un ambiente privo di supporti cartacei per le dogane e il commercio ***II (articolo 131 del regolamento) (votazione)

Politica comunitaria per l'ambiente marino ***II (votazione)

Qualità dell'aria ambiente e aria più pulita in Europa ***II (votazione)

Interoperabilità del sistema ferroviario comunitario (rifusione) ***I (votazione)

Sostegno diretto a favore degli agricoltori (PAC) e sostegno allo sviluppo rurale (FEASR) * (votazione)

Consegna del Premio Sacharov (seduta solenne)

Dichiarazioni di voto

Correzioni e intenzioni di voto

Approvazione del processo verbale della seduta precedente

Progetto di bilancio generale 2008, modificato dal Consiglio (tutte le sezioni) (discussione)

Relazione annuale dell'Unione europea sui diritti umani (discussione)

Secondo Vertice UE/Africa (Lisbona, 8 e 9 dicembre 2007) (discussione)

Tempo delle interrogazioni (interrogazioni alla Commissione)

Agenzia europea per la sicurezza aerea ***II (discussione)

Eurobollo (discussione)

Azioni di informazione e di promozione a favore dei prodotti agricoli * (discussione)

Protezione giuridica dei disegni o modelli ***I (discussione)

Ordine del giorno della prossima seduta

Chiusura della seduta

ELENCO DEI PRESENTI

39

ALLEGATO I

41

ALLEGATO II

47

TESTI APPROVATI

54

P6_TA(2007)0578Accordo CE/Marocco nel settore del trasporto aereo, a seguito dell'adesione di Bulgaria e Romania *Risoluzione legislativa del Parlamento europeo dell'11 dicembre 2007 sulla proposta di decisione del Consiglio relativa alla conclusione di un protocollo che modifica l'accordo euromediterraneo nel settore del trasporto aereo fra la Comunità europea e i suoi Stati membri, da un lato, e il Regno del Marocco, dall'altro, per tenere conto dell'adesione della Repubblica di Bulgaria e della Romania all'Unione europea (COM(2007)0497 — C6-0329/2007 — 2007/0183(CNS))

54

P6_TA(2007)0579Accordo CE/Georgia, Libano, Maldive, Moldova, Singapore e Uruguay su alcuni aspetti relativi ai servizi aerei, a seguito dell'adesione di Bulgaria e Romania *Risoluzione legislativa del Parlamento europeo dell'11 dicembre 2007 sulla proposta di decisione del Consiglio relativa alla conclusione di protocolli modificativi degli accordi su alcuni aspetti relativi ai servizi aerei tra la Comunità europea e il Governo della Georgia, la Repubblica del Libano, la Repubblica delle Maldive, la Repubblica di Moldova, il Governo della Repubblica di Singapore e la Repubblica orientale dell'Uruguay per tener conto dell'adesione all'Unione europea della Repubblica di Bulgaria e della Romania (COM(2007)0366 — C6-0265/2007 — 2007/0125(CNS))

55

P6_TA(2007)0580Adattamento dell'allegato VIII dell'atto di adesione della Bulgaria e della Romania *Risoluzione legislativa del Parlamento europeo dell'11 dicembre 2007 sulla proposta di decisione del Consiglio recante adattamento dell'allegato VIII dell'atto di adesione della Bulgaria e della Romania (COM(2007)0594 — C6-0405/2007 — 2007/0217(CNS))

55

P6_TA(2007)0581Controllo al momento dell'esportazione di prodotti agricoli che beneficiano di una restituzione o di altri importi (modifica del regolamento (CEE) n. 386/90) *Risoluzione legislativa del Parlamento europeo dell'11 dicembre 2007 sulla proposta di regolamento del Consiglio recante modifica del regolamento (CEE) n. 386/90 relativo al controllo al momento dell'esportazione di prodotti agricoli che beneficiano di una restituzione o di altri importi (COM(2007)0489 — C6-0282/2007 — 2007/0178(CNS))

56

P6_TA(2007)0582Dispositivi di rimorchio e di retromarcia dei trattori agricoli o forestali a ruote (versione codificata) ***IRisoluzione legislativa del Parlamento europeo dell'11 dicembre 2007 sulla proposta di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio relativa ai dispositivi di rimorchio e di retromarcia dei trattori agricoli o forestali a ruote (versione codificata) (COM(2007)0319 — C6-0175/2007 — 2007/0117(COD))

57

P6_TA(2007)0583Strumenti di pesatura a funzionamento non automatico (versione codificata) ***IRisoluzione legislativa del Parlamento europeo dell'11 dicembre 2007 sulla proposta di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio relativa agli strumenti per pesare a funzionamento non automatico (versione codificata) (COM(2007)0446 — C6-0241/2007 — 2007/0164(COD))

57

P6_TA(2007)0584Livelli massimi ammissibili di radioattività per i prodotti alimentari e per gli alimenti per animali (versione codificata) *Risoluzione legislativa del Parlamento europeo dell'11 dicembre 2007 sulla proposta di regolamento (Euratom) del Consiglio che fissa i livelli massimi ammissibili di radioattività per i prodotti alimentari e per gli alimenti per animali in caso di livelli anormali di radioattività a seguito di un incidente nucleare o in qualsiasi altro caso di emergenza radioattiva (versione codificata) (COM(2007)0302 — C6-0205/2007 — 2007/0103(CNS))

58

P6_TA(2007)0585Norme minime per la protezione dei vitelli (versione codificata) *Risoluzione legislativa del Parlamento europeo dell'11 dicembre 2007 sulla proposta di direttiva del Consiglio che stabilisce le norme minime per la protezione dei vitelli (versione codificata) (COM(2006)0258 — C6-0200/2006 — 2006/0097(CNS))

59

P6_TA(2007)0586Commercializzazione dei materiali di moltiplicazione delle piante da frutto e delle piante da frutto destinate alla produzione di frutti (rifusione) *Risoluzione legislativa del Parlamento europeo dell'11 dicembre 2007 sulla proposta di direttiva del Consiglio relativa alla commercializzazione dei materiali di moltiplicazione delle piante da frutto e delle piante da frutto destinate alla produzione di frutti (versione rifusa) (COM(2007)0031 — C6-0093/2007 — 2007/0014(CNS))

60

P6_TA(2007)0587Disposizioni temporanee relative alle aliquote IVA *Risoluzione legislativa del Parlamento europeo dell'11 dicembre 2007 sulla proposta di direttiva del Consiglio che modifica la direttiva 2006/112/CE con riguardo ad alcune disposizioni temporanee relative alle aliquote dell'imposta sul valore aggiunto (COM(2007)0381 — C6-0253/2007 — 2007/0136(CNS))

65

P6_TA(2007)0588Costituzione dell'impresa comune ARTEMIS *Risoluzione legislativa del Parlamento europeo dell'11 dicembre 2007 sulla proposta di regolamento del Consiglio relativo alla costituzione dell'Impresa comune ARTEMIS per l'attuazione di una iniziativa tecnologica congiunta in materia di sistemi informatici incorporati (COM(2007)0243 — C6-0172/2007 — 2007/0088(CNS))

68

P6_TA(2007)0589Creazione dell'impresa comune ENIAC *Risoluzione legislativa del Parlamento europeo dell'11 dicembre 2007 sulla proposta di regolamento del Consiglio relativo alla costituzione dell'impresa comune ENIAC (COM(2007)0356 — C6-0275/2007 — 2007/0122(CNS))

82

P6_TA(2007)0590Istituzione dell'impresa comune per l'iniziativa in materia di medicinali innovativi *Risoluzione legislativa del Parlamento europeo dell'11 dicembre 2007 sulla proposta di regolamento del Consiglio che istituisce l'impresa comune per l'iniziativa in materia di medicinali innovativi (COM(2007)0241 — C6-0171/2007 — 2007/0089(CNS))

97

P6_TA(2007)0591Impresa comune Clean Sky *Risoluzione legislativa del Parlamento europeo dell'11 dicembre 2007 sulla proposta di regolamento del Consiglio che istituisce l'impresa comune Clean Sky (COM(2007)0315 — C6-0226/2007 — 2007/0118(CNS))

109

P6_TA(2007)0592Libro verde: La protezione diplomatica e consolare dei cittadini dell'Unione nei paesi terziRisoluzione del Parlamento europeo dell'11 dicembre 2007 sul Libro verde: la protezione diplomatica e consolare dei cittadini dell'Unione nei paesi terzi (2007/2196(INI))

120

P6_TA(2007)0593Progetto di bilancio rettificativo n. 7/2007Risoluzione del Parlamento europeo dell'11 dicembre 2007 sul progetto di bilancio rettificativo n. 7/2007 dell'Unione europea per l'esercizio finanziario 2007, Sezione III — Commissione (15715/2007 — C6-0434/2007 — 2007/2237(BUD))

124

P6_TA(2007)0594Un ambiente privo di supporti cartacei per le dogane e il commercio ***IIRisoluzione legislativa del Parlamento europeo dell'11 dicembre 2007 relativa alla posizione comune del Consiglio in vista dell'adozione della decisione del Parlamento europeo e del Consiglio concernente un ambiente privo di supporti cartacei per le dogane e il commercio (8520/4/2007 — C6-0267/2007 — 2005/0247(COD))

125

P6_TA(2007)0595Politica comunitaria per l'ambiente marino ***IIRisoluzione legislativa del Parlamento europeo dell'11 dicembre 2007 relativa alla posizione comune del Consiglio in vista dell'adozione della direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio che istituisce un quadro per l'azione comunitaria nel campo della politica per l'ambiente marino (direttiva quadro sulla strategia per l'ambiente marino) (9388/2/2007 — C6-0261/2007 — 2005/0211(COD))

126

P6_TC2-COD(2005)0211Posizione del Parlamento europeo definita in seconda lettura l'11 dicembre 2007 in vista dell'adozione della direttiva 2008/ .../CE del Parlamento europeo e del Consiglio che istituisce un quadro per l'azione comunitaria nel campo della politica per l'ambiente marino (direttiva quadro sulla strategia per l'ambiente marino)

127

P6_TA(2007)0596Qualità dell'aria ambiente e aria più pulita in Europa ***IIRisoluzione legislativa del Parlamento europeo dell'11 dicembre 2007 sulla posizione comune del Consiglio in vista dell'adozione della direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio relativa alla qualità dell'aria ambiente e per un'aria più pulita in Europa (16477/1/2006 — C6-0260/2007 — 2005/0183(COD))

127

P6_TC2-COD(2005)0183Posizione del Parlamento europeo definita in seconda lettura l'11 dicembre 2007 in vista dell'adozione della direttiva 2008/ .../CE del Parlamento europeo e del Consiglio relativa alla qualità dell'aria ambiente e per un'aria più pulita in Europa

128

P6_TA(2007)0597Interoperabilità del sistema ferroviario comunitario (rifusione) ***IRisoluzione legislativa del Parlamento europeo dell'11 dicembre 2007 sulla proposta di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio relativa all'interoperabilità del sistema ferroviario nella Comunità (rifusione) (COM(2006)0783 — C6-0474/2006 — 2006/0273(COD))

129

P6_TC1-COD(2006)0273Posizione del Parlamento europeo definita in prima lettura l'11 dicembre 2007 in vista dell'adozione in vista dell'adozione della direttiva 2008/ .../CE del Parlamento europeo e del Consiglio relativa all'interoperabilità del sistema ferroviario comunitario (rifusione)

129

P6_TA(2007)0598Sostegno diretto a favore degli agricoltori (PAC) e sostegno allo sviluppo rurale (FEASR) *Risoluzione legislativa del Parlamento europeo dell'11 dicembre 2007 sulla proposta di regolamento del Consiglio recante modifica del regolamento (CE) n. 1782/2003 che stabilisce norme comuni relative ai regimi di sostegno diretto nell'ambito della politica agricola comune e istituisce taluni regimi di sostegno a favore degli agricoltori e del regolamento (CE) n. 1698/2005 sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) (COM(2007)0484 — C6-0283/2007 — 2007/0177(CNS))

130

P6_TA(2007)0599Marchio d'origineDichiarazione del Parlamento europeo sul marchio d'origine

140

 

Mercoledì 12 dicembre 2007

2008/C 323E/03

PROCESSO VERBALE

143

SVOLGIMENTO DELLA SEDUTA

Apertura della seduta

Preparazione del Consiglio europeo (Bruxelles, 13 e 14 dicembre 2007) (discussione)

Turno di votazioni

Accordo euromediterraneo CE/Marocco nel settore del trasporto aereo * (articolo 131 del regolamento) (votazione)

Modifica dell'accordo euromediterraneo CE/Marocco nel settore del trasporto aereo per tener conto dell'adesione di Bulgaria e Romania all'UE (articolo 131 del regolamento) (votazione)

Mobilitazione del Fondo europeo di adeguamento alla globalizzazione (articolo 131 del regolamento) (votazione)

Mobilizzazione dello strumento di flessibilità (articolo 131 del regolamento) (votazione)

Modifica dell'accordo interistituzionale sulla disciplina di bilancio e la sana gestione finanziaria (quadro finanziario pluriennale) (articolo 131 del regolamento) (votazione)

Azioni di informazione e di promozione a favore dei prodotti agricoli * (articolo 131 del regolamento) (votazione)

Organizzazione comune dei mercati nel settore dei prodotti della pesca e dell'acquacoltura (articolo 131 del regolamento) (votazione)

Agenzia europea per la sicurezza aerea ***II (votazione)

Indicazioni nutrizionali e sulla salute fornite sui prodotti alimentari ***I (votazione)

Protezione giuridica dei disegni o modelli ***I (votazione)

Organizzazione comune del mercato vitivinicolo * (votazione)

Imposte indirette sulla raccolta di capitali * (votazione)

Lotta al terrorismo (votazione)

Proclamazione e firma della Carta dei diritti fondamentali

Seduta solenne — Giordania

Turno di votazioni (seguito)

Programma legislativo e di lavoro della Commissione per il 2008 (votazione)

Accordi di partenariato economico (votazione)

Diritto contrattuale europeo (votazione)

Dichiarazioni di voto

Correzioni e intenzioni di voto

Approvazione del processo verbale della seduta precedente

Composizione dei gruppi politici

Vertice UE/Cina — Dialogo sui diritti umani UE/Cina (discussione)

Lotta al crescente estremismo in Europa (discussione)

Montenegro — Accordo di stabilizzazione e di associazione CE/Montenegro *** (discussione)

1o dicembre 2007, Giornata mondiale per la lotta all'AIDS (discussione)

Naufragi nello stretto di Kerch nel Mar Nero (discussione)

Composizione delle commissioni e delle delegazioni

Sistemi di di garanzia dei depositi (discussione)

Gestione patrimoniale II (discussione)

Cooperazione tra l'Agenzia dell'Unione europea per i diritti fondamentali e il Consiglio d'Europa * (discussione)

Competenze e cooperazione in materia di obbligazioni alimentari * (discussione)

Data d'introduzione dell'identificazione elettronica degli animali delle specie ovina e caprina * (discussione)

Ordine del giorno della prossima seduta

Chiusura della seduta

ELENCO DEI PRESENTI

157

ALLEGATO I

159

ALLEGATO II

172

TESTI APPROVATI

259

P6_TA(2007)0600Accordo euromediterraneo CE/Marocco nel settore del trasporto aereo *Risoluzione legislativa del Parlamento europeo del 12 dicembre 2007 sulla proposta di decisione del Consiglio e dei rappresentanti dei governi degli Stati membri dell'Unione europea riuniti in sede di Consiglio relativa alla firma dell'accordo euromediterraneo nel settore del trasporto aereo fra la Comunità europea e i suoi Stati membri, da un lato, e il Regno del Marocco, dall'altro (COM(2006)0145 — C6-0333/2007 — 2006/0048(CNS))

259

P6_TA(2007)0601Accordo CE/Marocco: accordo euromediterraneo nel settore del trasporto aereo, protocollo a seguito dell'adesione di Bulgaria e Romania *Risoluzione legislativa del Parlamento europeo del 12 dicembre 2007 sulla proposta di decisione del Consiglio relativa alla conclusione di un protocollo che modifica l'accordo euromediterraneo nel settore del trasporto aereo fra la Comunità europea e i suoi Stati membri, da un lato, e il Regno del Marocco, dall'altro, per tener conto dell'adesione della Repubblica di Bulgaria e della Romania all'Unione europea (COM(2007)0495 — C6-0330/2007 — 2007/0181(CNS))

259

P6_TA(2007)0602Mobilitazione del Fondo europeo di adeguamento alla globalizzazioneRisoluzione del Parlamento europeo del 12 dicembre 2007 sulla proposta di decisione del Parlamento europeo e del consiglio sulla mobilitazione del Fondo europeo di adeguamento alla globalizzazione (COM(2007)0600 — C6-0343/2007 — 2007/2226(ACI))

260

ALLEGATO

261

DECISIONE DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO DEL 18 DICEMBRE 2007 SULLA MOBILITAZIONE DEL FONDO EUROPEO DI ADEGUAMENTO ALLA GLOBALIZZAZIONE

261

P6_TA(2007)0603Mobilizzazione dello strumento di flessibilitàRisoluzione del Parlamento europeo del 12 dicembre 2007 sulla proposta di decisione del Parlamento europeo e del Consiglio sulla mobilizzazione dello strumento di flessibilità (COM(2007)0786 — C6-0450/2007 — 2007/2273(ACI))

261

ALLEGATO

263

DECISIONE DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO DEL 18 DICEMBRE 2007 SULLA MOBILIZZAZIONE DELLO STRUMENTO DI FLESSIBILITÀ

263

P6_TA(2007)0604Modifica dell'accordo interistituzionale sulla disciplina di bilancio e la sana gestione finanziaria (quadro finanziario pluriennale)Risoluzione del Parlamento europeo del 12 dicembre 2007 sulla proposta modificata di decisione del Parlamento europeo e del Consiglio recante modifica dell'Accordo interistituzionale del 17 maggio 2006 sulla disciplina di bilancio e la sana gestione finanziaria con riguardo al quadro finanziario pluriennale (COM(2007)0783 — C6-0321/2007 — 2007/2213(ACI))

263

ALLEGATO I

264

DECISIONE DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO DEL 18 DICEMBRE 2007 RECANTE MODIFICA DELL'ACCORDO INTERISTITUZIONALE DEL 17 MAGGIO 2006 SULLA DISCIPLINA DI BILANCIO E LA SANA GESTIONE FINANZIARIA CON RIGUARDO AL QUADRO FINANZIARIO PLURIENNALE

264

ALLEGATO II

265

P6_TA(2007)0605Azioni di informazione e di promozione a favore dei prodotti agricoli *Risoluzione legislativa del Parlamento europeo del 12 dicembre 2007 sulla proposta di regolamento del Consiglio relativo ad azioni di informazione e di promozione dei prodotti agricoli sul mercato interno e nei paesi terzi (COM(2007)0268 — C6-0203/2007 — 2007/0095(CNS))

266

P6_TA(2007)0606OCM nel settore dei prodotti della pesca e dell'acquacolturaRisoluzione del Parlamento europeo del 12 dicembre 2007 sull'organizzazione comune dei mercati nel settore dei prodotti della pesca e dell'acquacoltura (2007/2109(INI))

271

P6_TA(2007)0607Agenzia europea per la sicurezza aerea ***IIRisoluzione legislativa del Parlamento europeo del 12 dicembre 2007 relativa alla posizione comune del Consiglio in vista dell'adozione del regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio recante regole comuni nel settore dell'aviazione civile e che istituisce un'Agenzia europea per la sicurezza aerea e che abroga la direttiva 91/670/CEE, il regolamento (CE) n. 1592/2002 e la direttiva 2004/36/CE (10537/3/2007 — C6-0353/2007 — 2005/0228(COD))

275

P6_TC2-COD(2005)0228Posizione del Parlamento europeo definita in seconda lettura il 12 dicembre 2007 in vista dell'adozione del regolamento (CE) n. .../2008 del Parlamento europeo e del Consiglio recante regole comuni nel settore dell'aviazione civile e che istituisce un'Agenzia europea per la sicurezza aerea, e che abroga la direttiva 91/670/CEE del Consiglio, il regolamento (CE) n. 1592/2002 e la direttiva 2004/36/CE

275

P6_TA(2007)0608Indicazioni nutrizionali e sulla salute fornite sui prodotti alimentari ***IRisoluzione legislativa del Parlamento europeo del 12 dicembre 2007 sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica il regolamento (CE) n. 1924/2006 relativo alle indicazioni nutrizionali e sulla salute fornite sui prodotti alimentari (COM(2007)0368 — C6-0200/2007 — 2007/0128(COD))

276

P6_TA(2007)0609Protezione giuridica dei disegni o modelli ***IRisoluzione legislativa del Parlamento europeo del 12 dicembre 2007 sulla proposta di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica la direttiva 98/71/CE sulla protezione giuridica dei disegni e dei modelli (COM(2004)0582 — C6-0119/2004 — 2004/0203(COD))

276

P6_TC1-COD(2004)0203Posizione del Parlamento europeo definita in prima lettura il 12 dicembre 2007 in vista dell'adozione della direttiva 2008/.../CE del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica la direttiva 98/71/CE sulla protezione giuridica dei disegni e dei modelli

277

P6_TA(2007)0610Organizzazione comune del mercato vitivinicolo *Risoluzione legislativa del Parlamento europeo del 12 dicembre 2007 sulla proposta di regolamento del Consiglio relativo all'organizzazione comune del mercato vitivinicolo e recante modifica di alcuni regolamenti (COM(2007)0372 — C6-0254/2007 — 2007/0138(CNS))

279

P6_TA(2007)0611Imposte indirette sulla raccolta di capitali (rifusione) *Risoluzione legislativa del Parlamento europeo del 12 dicembre 2007 sulla proposta di direttiva del Consiglio concernente le imposte indirette sulla raccolta di capitali (COM(2006)0760 — C6-0043/2007 — 2006/0253(CNS))

347

P6_TA(2007)0612Lotta al terrorismoRisoluzione del Parlamento europeo del 12 dicembre 2007 sulla lotta al terrorismo

349

P6_TA(2007)0613Programma legislativo e di lavoro della Commissione per il 2008Risoluzione del Parlamento europeo del 12 dicembre 2007 sul programma legislativo e di lavoro della Commissione per il 2008

355

P6_TA(2007)0614Accordi di partenariato economicoRisoluzione del Parlamento europeo del 12 dicembre 2007 sugli accordi di partenariato economico

361

P6_TA(2007)0615Diritto contrattuale europeoRisoluzione del Parlamento europeo del 12 dicembre 2007 sul diritto contrattuale europeo

364

 

Giovedì 13 dicembre 2007

2008/C 323E/04

PROCESSO VERBALE

366

SVOLGIMENTO DELLA SEDUTA

Apertura della seduta

Seguito dato alle risoluzioni del Parlamento

Decimo anniversario della Convenzione di Ottawa sulla messa al bando delle mine antipersona (proposte di risoluzione presentate)

Tessili (discussione)

Relazioni economiche e commerciali con la Corea (discussione)

Turno di votazioni

Progetto di bilancio generale 2008, modificato dal Consiglio (tutte le sezioni) (votazione)

Progetto di bilancio generale 2008, modificato dal Consiglio (tutte le sezioni) (votazione)

Accordo di stabilizzazione e di associazione CE/Montenegro *** (articolo 131 del regolamento) (votazione)

Cooperazione tra l'Agenzia dell'Unione europea per i diritti fondamentali e il Consiglio d'Europa * (articolo 131 del regolamento) (votazione)

Data d'introduzione dell'identificazione elettronica degli animali delle specie ovina e caprina * (votazione)

Competenze e cooperazione in materia di obbligazioni alimentari * (votazione)

Decimo anniversario della Convenzione di Ottawa sulla messa al bando delle mine antipersona (votazione)

Vertice UE/Cina — Dialogo sui diritti umani UE/Cina (votazione)

Lotta al crescente estremismo in Europa (votazione)

Montenegro (votazione)

Naufragi nello stretto di Kerch nel Mar Nero (votazione)

Sistemi di di garanzia dei depositi (votazione)

Gestione patrimoniale II (votazione)

Tessili (votazione)

Relazioni economiche e commerciali con la Corea (votazione)

Calendario delle tornate

Dichiarazioni di voto

Correzioni e intenzioni di voto

Approvazione del processo verbale della seduta precedente

Discussione su casi di violazione dei diritti umani, della democrazia e dello Stato di diritto (discussione)

Ciad orientale

Diritti delle donne in Arabia Saudita

Giustizia per le donne di conforto

Turno di votazioni

Ciad orientale (votazione)

Diritti delle donne in Arabia Saudita (votazione)

Giustizia per le donne di conforto (votazione)

Correzioni e intenzioni di voto

Composizione delle commissioni e delle delegazioni

Decisioni relative ad alcuni documenti

Storni di stanziamenti

Dichiarazioni scritte inserite nel registro (articolo 116 del regolamento)

Trasmissione dei testi approvati nel corso della presente seduta

Calendario delle prossime sedute

Interruzione della sessione

ELENCO DEI PRESENTI

386

ALLEGATO I

388

ALLEGATO II

411

TESTI APPROVATI

454

P6_TA(2007)0616Progetto di bilancio generale 2008, modificato dal Consiglio (tutte le sezioni)Risoluzione del Parlamento europeo del 13 dicembre 2007 sul progetto di bilancio generale dell'Unione europea per l'esercizio 2008 quale modificato dal Consiglio (tutte le sezioni) (15717/2007 — C6-0436/2007 — 2007/2019(BUD) — 2007/2019B(BUD)) e le lettere rettificative n. 1/2008 (13659/2007 — C6-0341/2007) e n. 2/2008 (15716/2007 — C6-0435/2007) al progetto di bilancio generale dell'Unione europea per l'esercizio 2008

454

ALLEGATO 1NUOVE MODALITÀ OPERATIVE CONCERNENTI LE AGENZIE ESECUTIVE

462

ALLEGATO 2

464

DICHIARAZIONE COMUNE SUL FINANZIAMENTO DEI PROGRAMMI EUROPEI GNSS (EGNOS-GALILEO) E SUL FINANZIAMENTO DELL'ISTITUTO EUROPEO DI TECNOLOGIA

464

ALLEGATO 3DICHIARAZIONE SULL'ATTUAZIONE DELLE DICHIARAZIONI 4 E 5 SUL DIALOGO POLITICO REGOLARE IN MERITO AL CONTROLLO DEMOCRATICO E ALLA COERENZA DELLE AZIONI ESTERNE

467

P6_TA(2007)0617Accordo di stabilizzazione e di associazione CE/Montenegro ***Risoluzione legislativa del Parlamento europeo del 13 dicembre 2007 sulla proposta di decisione del Consiglio e della Commissione relativa alla conclusione dell'accordo di stabilizzazione e di associazione tra le Comunità europee e i loro Stati membri, da una parte, e la Repubblica di Montenegro, dall'altra (COM(2007)0350 — C6-0463/2007 — 2007/0123(AVC))

467

P6_TA(2007)0618Cooperazione tra l'Agenzia dell'Unione europea per i diritti fondamentali e il Consiglio d'Europa *Risoluzione legislativa del Parlamento europeo del 13 dicembre 2007 sulla proposta di decisione del Consiglio relativa alla conclusione di un accordo tra la Comunità europea e il Consiglio d'Europa sulla cooperazione tra l'Agenzia dell'Unione europea per i diritti fondamentali e il Consiglio d'Europa (COM(2007)0478 — C6-0311/2007 — 2007/0173(CNS))

468

P6_TA(2007)0619Identificazione elettronica degli animali delle specie ovina e caprina *Risoluzione legislativa del Parlamento europeo del 13 dicembre 2007 sulla proposta di regolamento del Consiglio che modifica il regolamento (CE) n. 21/2004 per quanto riguarda la data d'introduzione dell'identificazione elettronica degli animali delle specie ovina e caprina (COM(2007)0710 — C6-0448/2007 — 2007/0244(CNS))

469

P6_TA(2007)0620Competenze e cooperazione in materia di obbligazioni alimentari *Risoluzione legislativa del Parlamento europeo del 13 dicembre 2007 sulla proposta di regolamento del Consiglio relativo alla competenza, alla legge applicabile, al riconoscimento e all'esecuzione delle decisioni e alla cooperazione in materia di obbligazioni alimentari (COM(2005)0649 — C6-0079/2006 — 2005/0259(CNS))

470

P6_TA(2007)0621Decimo anniversario del trattato sulle mine antipersona (Convenzione di Ottawa)Risoluzione del Parlamento europeo del 13 dicembre 2007 sul decimo anniversario della Convenzione di Ottawa del 1997 per la messa al bando dell'uso, dello stoccaggio, della produzione e del trasferimento di mine antipersona e per la loro distruzione

485

P6_TA(2007)0622Relazioni UE-CinaRisoluzione del Parlamento europeo del 13 dicembre 2007 sul dialogo per i diritti umani e sulle relazioni UE-Cina

489

P6_TA(2007)0623Lotta al crescente estremismo in EuropaRisoluzione del Parlamento europeo del 13 dicembre 2007 sulla lotta contro l'intensificarsi dell'estremismo in Europa

494

P6_TA(2007)0624MontenegroRisoluzione del Parlamento europeo del 13 dicembre 2007 sulla conclusione dell'accordo di stabilizzazione e di associazione tra le Comunità europee e i loro Stati membri, da una parte, e il Montenegro, dall'altra

497

P6_TA(2007)0625Inquinamento causato dalla marea nera nel Mar Nero e nel Mar d'Azov in seguito al naufragio di vari natantiRisoluzione del Parlamento europeo del 13 dicembre 2007 sui naufragi nello stretto di Kerch nel Mar Nero e il conseguente inquinamento

503

P6_TA(2007)0626Sistemi di garanzia dei depositiRisoluzione del Parlamento europeo del 13 dicembre 2007 sui sistemi di garanzia dei depositi (2007/2199(INI))

505

P6_TA(2007)0627Gestione patrimoniale IIRisoluzione del Parlamento europeo del 13 dicembre 2007 sulla gestione patrimoniale II (2007/2200(INI))

508

P6_TA(2007)0628TessiliRisoluzione del Parlamento europeo del 13 dicembre 2007 sul futuro del settore tessile dopo il 2007

517

P6_TA(2007)0629Relazioni economiche e commerciali con la CoreaRisoluzione del Parlamento europeo del 13 dicembre 2007 sulle relazioni economiche e commerciali con la Corea (2007/2186(INI))

520

P6_TA(2007)0630Ciad orientaleRisoluzione del Parlamento europeo del 13 dicembre 2007 sul Ciad orientale

526

P6_TA(2007)0631Diritti delle donne in Arabia SauditaRisoluzione del Parlamento europeo del 13 dicembre 2007 sui diritti delle donne in Arabia Saudita

529

P6_TA(2007)0632Giustizia per le donne di conforto (schiave del sesso in Asia prima e durante la seconda guerra mondiale)Risoluzione del Parlamento europeo del 13 dicembre 2007 sulle donne di conforto

531

 

Martedì 18 dicembre 2007

2008/C 323E/05

PROCESSO VERBALE

534

SVOLGIMENTO DELLA SEDUTA

Ripresa della sessione

Approvazione del processo verbale della seduta precedente

Composizione dei gruppi politici

Progetto di bilancio generale 2008, modificato dal Consiglio (tutte le sezioni) (firma)

Risultati del Consiglio europeo del 13 e 14 dicembre 2007 a Bruxelles — Semestre di attività della Presidenza portoghese (discussione)

Composizione delle commissioni e delle delegazioni

Calendario delle prossime sedute

Interruzione della sessione

ELENCO DEI PRESENTI

536

Significato dei simboli utilizzati

*

procedura di consultazione

**I

procedura di cooperazione, prima lettura

**II

procedura di cooperazione, seconda lettura

***

parere conforme

***I

procedura di codecisione, prima lettura

***II

procedura di codecisione, seconda lettura

***III

procedura di codecisione, terza lettura

(La procedura di applicazione é fondata sulla base giuridica proposta dalla Commissione)Indicazioni concernenti i turni di votazioniSalvo laddove indicato, i relatori/le relatrici hanno trasmesso per iscritto alla presidenza la loro posizione sui vari emendamenti.Significato delle abbreviazioni delle commissioni

AFET

commissione per gli affari esteri

DEVE

commissione per lo sviluppo

INTA

commissione per il commercio internazionale

BUDG

commissione per i bilanci

CONT

commissione per il controllo dei bilanci

ECON

commissione per i problemi economici e monetari

EMPL

commissione per l'occupazione e gli affari sociali

ENVI

commissione per l'ambiente, la sanità pubblica e la sicurezza alimentare

ITRE

commissione per l'industria, la ricerca e l'energia

IMCO

commissione per il mercato interno e la protezione dei consumatori

TRAN

commissione per i trasporti e il turismo

REGI

commissione per lo sviluppo regionale

AGRI

commissione per l'agricoltura e lo sviluppo rurale

PECH

commissione per la pesca

CULT

commissione per la cultura e l'istruzione

JURI

commissione giuridica

LIBE

commissione per le libertà civili, la giustizia e gli affari interni

AFCO

commissione per gli affari costituzionali

FEMM

commissione per i diritti della donna e l'uguaglianza di genere

PETI

commissione per le petizioni

Significato delle abbreviazioni dei gruppi politici

PPE-DE

gruppo del Partito popolare europeo (Democratici cristiani) e dei Democratici europei

PSE

gruppo socialista al Parlamento europeo

ALDE

gruppo dell'Alleanza dei Liberali e dei Democratici per l'Europa

UEN

gruppo Unione per l'Europa delle Nazioni

Verts/ALE

gruppo Verde/Alleanza libera europea

GUE/NGL

gruppo confederale della Sinistra unitaria europea/Sinistra verde nordica

IND/DEM

gruppo Indipendenza e Democrazia

NI

Non iscritti

IT

 


IV Informazioni

INFORMAZIONI PROVENIENTI DALLE ISTITUZIONI E DAGLI ORGANI DELL'UNIONE EUROPEA

Parlamento europeo

SESSIONE 2007-2008

Sedute dal 10 al 13 e 18 dicembre 2007

Lunedì 10 dicembre 2007

18.12.2008   

IT

Gazzetta ufficiale dell'Unione europea

CE 323/1


PROCESSO VERBALE

(2008/C 323 E/01)

SVOLGIMENTO DELLA SEDUTA

PRESIDENZA: Hans-Gert PÖTTERING

Presidente

1.   Ripresa della sessione

La seduta è aperta alle 17.05.

2.   Dichiarazione della Presidenza

Il Presidente fa una dichiarazione sull'uccisione da parte dell'ETA, a Capbreton (Francia) il 1o dicembre 2007, di due agenti della Guardia civile spagnola. Comunica di aver trasmesso le condoglianze del Parlamento alle famiglie delle vittime e la propria solidarietà alle autorità spagnole; ribadisce la condanna espressa dal Parlamento nei confronti di ogni tipo di ricorso alla violenza con fini politici.

3.   Approvazione del processo verbale della seduta precedente

Il processo verbale della seduta precedente è approvato.

4.   Composizione del Parlamento

Le competenti autorità rumene hanno comunicato i nomi dei trentacinque deputati eletti al Parlamento europeo al termine dello scrutinio del 25 novembre 2007:

ANASTASE Roberta Alma

BODU Sebastian Valentin

BOŞTINARU Victor

BULZESC Nicodim

BUŞOI Cristian Silviu

CORLĂŢEAN Titus

CREŢU Corina

CREŢU Gabriela

CSIBI Magor Imre

DĂIANU Daniel

DAVID Dragoş Florin

DUMITRIU Constantin

FILIP Petru

FRUNZĂVERDE Sorin

IACOB-RIDZI Monica Maria

MĂNESCU Ramona-Nicole

MARINESCU Marian-Jean

NECHIFOR Cătălin-Ioan

NICULEŞCU Rareş-Lucian

OPREA Dumitru

PAŞCU Ioan Mircea

PETRE Maria

PLUMB Rovana

POPA Mihaela

POPA Nicolae Vlad

SÂRBU Daciana Octavia

SEVERIN Adrian

SÓGOR Csaba

STOLOJAN Theodor Dumitru

ŢICĂU Silvia-Adriana

TŐKÉS László

VĂLEAN Adina-Ioana

WEBER Renate

WINKLER Iuliu

ZLOTEA Marian

Il Presidente porge il benvenuto ai deputati.

Le autorità danesi competenti hanno comunicato la nomina, con effetto dal 29 novembre 2007, di Johannes Lebech in sostituzione di Anders Samuelsen e di Christian Foldberg Rovsing in sostituzione di Gitte Seeberg.

Le autorità polacche competenti hanno comunicato la nomina, con effetto dal 6 dicembre 2007, di Krzysztof Hołowczyc in sostituzione di Barbara Kudrycka e di Urszula Gacek in sostituzione di Bogdan Klich.

A norma dell'articolo 3, paragrafo 2, del regolamento, fino a quando i loro poteri non siano stati verificati o non si sia deciso in merito ad eventuali contestazioni, detti deputati siedono con pieni diritti nel Parlamento e nei suoi organi, purché abbiano previamente firmato la dichiarazione di non ricoprire alcuna carica incompatibile con quella di deputato al Parlamento europeo.

*

* *

Jean-Louis Bourlanges ha comunicato per iscritto le dimissioni dalla carica di deputato al Parlamento con decorrenza dal 01.01.2008.

A norma dell'articolo 4, paragrafo 1, del regolamento, il Parlamento constata la vacanza del seggio a decorrere da detta data e ne informa lo Stato membro interessato.

5.   Firma di atti adottati in codecisione

Il Presidente comunica che, congiuntamente al Presidente del Consiglio, procederà martedì alla firma dei seguenti atti adottati in codecisione, conformemente all'articolo 68 del regolamento del Parlamento:

Regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio recante abrogazione del regolamento (CEE) n. 954/79 del Consiglio concernente la ratifica da parte degli Stati membri della convenzione delle Nazioni Unite relativa al codice di comportamento per le conferenze marittime o l'adesione di tali Stati alla convenzione (03660/2007/LEX — C6-0464/2007 — 2006/0308(COD))

Decisione del Parlamento europeo e del Consiglio relativa al programma statistico comunitario 2008-2012 (03654/2007/LEX — C6-0462/2007 — 2006/0229(COD))

Direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica le direttive 89/665/CEE e 92/13/CEE del Consiglio per quanto riguarda il miglioramento dell'efficacia delle procedure di ricorso in materia d'aggiudicazione degli appalti pubblici (03634/2007/LEX — C6-0461/2007 — 2006/0066(COD))

Decisione del Parlamento europeo e del Consiglio che istituisce un programma comunitario inteso a migliorare il funzionamento dei sistemi di imposizione nel mercato interno (Fiscalis 2013) e che abroga la decisione n. 2235/2002/CE (03633/2007/LEX — C6-0460/2007 — 2006/0076(COD))

Regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che vieta la commercializzazione, l'importazione nella Comunità e l'esportazione fuori della Comunità di pellicce di cane e di gatto e di prodotti che le contengono (03632/2007/LEX — C6-0459/2007 — 2006/0236(COD))

Regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che fissa norme comuni per la fornitura delle informazioni di base sulle parità di potere d'acquisto, nonché per il loro calcolo e la loro diffusione (03615/2007/LEX — C6-0458/2007 — 2006/0042(COD))

Direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica la direttiva 89/552/CEE del Consiglio relativa al coordinamento di determinate disposizioni legislative, regolamentari e amministrative degli Stati membri concernenti l'esercizio delle attività televisive (03667/2007/LEX — C6-0457/2007 — 2005/0260(COD))

Il Presidente comunica che, congiuntamente con il Presidente del Consiglio, martedì 18 dicembre 2007 procederà alla firma dell'atto seguente adottato in codecisione a norma dell'articolo 68 del regolamento del Parlamento:

Regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio recante modifica del regolamento (CE) n. 2004/2003 relativo allo statuto e al finanziamento dei partiti politici a livello europeo (03688/2007/LEX — C6-0455/2007 — 2007/0130(COD))

6.   Rinvio in commissione, per riesame, di emendamenti presentati in Aula (articolo 156 del regolamento)

Il Presidente comunica che in vista dell'esame in Aula sono stati presentati più di 50 emendamenti alla relazione di Giuseppe Castiglione sulla proposta di regolamento del Consiglio relativo all'organizzazione comune del mercato vitivinicolo e recante modifica di alcuni regolamenti (A6-0477/2007) (punto 12 del PDOJ) e pertanto ha chiesto alla commissione competente AGRI di riunirsi oggi al fine di esaminare detti emendamenti a norma dell'articolo 156 del regolamento. Ogni emendamento che in questa fase non riceve il voto favorevole di un decimo dei membri della commissione non è messo ai voti in Aula.

La discussione sulla relazione resta iscritta all'ordine del giorno di domani.

7.   Presentazione di documenti

Sono stati presentati i seguenti documenti:

1)

dal Consiglio e dalla Commissione:

Proposta di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio recante modifica della direttiva 2002/22/CE relativa al servizio universale e ai diritti degli utenti in materia di reti e di servizi di comunicazione elettronica, della direttiva 2002/58/CE relativa al trattamento dei dati personali e alla tutela della vita privata nel settore delle comunicazioni elettroniche, e del regolamento (CE) n. 2006/2004 sulla cooperazione per la tutela dei consumatori (COM(2007)0698 — C6-0420/2007 — 2007/0248(COD))

deferimento

merito: IMCO

 

parere: CULT, ITRE, JURI, ECON, LIBE

Proposta di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio recante modifica delle direttive 2002/21/CE che istituisce un quadro normativo comune per le reti ed i servizi di comunicazione elettronica, 2002/19/CE relativa all'accesso alle reti di comunicazione elettronica e alle risorse correlate, e all'interconnessione delle medesime, e 2002/20/CE relativa alle autorizzazioni per le reti e i servizi di comunicazione elettronica (COM(2007)0697 — C6-0427/2007 — 2007/0247(COD))

deferimento

merito: ITRE

 

parere: CULT, JURI, ECON, LIBE, IMCO

Proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che istituisce un'Autorità europea del mercato delle comunicazioni elettroniche (COM(2007)0699 — C6-0428/2007 — 2007/0249(COD))

deferimento

merito: ITRE

 

parere: CULT, BUDG, JURI, ECON, CONT, LIBE, IMCO

Progetto di bilancio rettificativo n. 7 per l'esercizio 2007 — Sezione III — Commissione (15715/2007 — C6-0434/2007 — 2007/2237(BUD))

deferimento

merito: BUDG

Lettera rettificativa n. 2 del progetto di bilancio generale delle Comunità europee per l'esercizio 2008 (15716/2007 — C6-0435/2007 — 2007/2019(BUD))

deferimento

merito: BUDG

Progetto di bilancio generale delle Comunità europee per l'esercizio finanziario 2008, modificato e corredato di proposte di modifica (15717/2007 — C6-0436/2007 — 2007/2019(BUD))

deferimento

merito: BUDG

Proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio relativo alla classificazione statistica delle attività economiche nella Comunità europea (versione codificata) (COM(2007)0755 — C6-0437/2007 — 2007/0256(COD))

deferimento

merito: JURI

Proposta di decisione del Consiglio relativa alla conclusione di un protocollo all'accordo euro-mediterraneo che istituisce un'associazione tra le Comunità europee e i loro Stati membri, da una parte, e lo Stato di Israele, dall'altra, per tener conto dell'adesione della Repubblica di Bulgaria e della Romania all'Unione europea (15061/2007 — C6-0445/2007 — 2007/0165(AVC))

deferimento

merito: AFET

 

parere: INTA

Proposta di regolamento del Consiglio che istituisce l'impresa comune «Celle a combustibile e idrogeno» (COM(2007)0571 — C6-0446/2007 — 2007/0211(CNS))

deferimento

merito: ITRE

 

parere: ENVI, BUDG, CONT

Proposta di regolamento del Consiglio recante modifica del regolamento (CE) n. 1782/2003, che stabilisce norme comuni relative ai regimi di sostegno diretto nell'ambito della politica agricola comune e istituisce taluni regimi di sostegno a favore degli agricoltori, per quanto riguarda il regime di sostegno per il cotone (COM(2007)0701 — C6-0447/2007 — 2007/0242(CNS))

deferimento

merito: AGRI

 

parere: BUDG

Proposta di regolamento del Consiglio che modifica il regolamento (CE) n. 21/2004 per quanto riguarda la data d'introduzione dell'identificazione elettronica degli animali delle specie ovina e caprina (COM(2007)0710 — C6-0448/2007 — 2007/0244(CNS))

deferimento

merito: AGRI

Proposta di decisione del Parlamento europeo e del Consiglio sulla mobilizzazione dello strumento di flessibilità (COM(2007)0786 — C6-0450/2007 — 2007/2273(ACI))

deferimento

merito: BUDG

 

parere: ITRE

2)

dalle commissioni parlamentari:

2.1)

relazioni:

* Relazione sulla proposta di decisione del Consiglio e dei rappresentanti dei governi degli Stati membri dell'Unione europea, riuniti in sede di Consiglio, relativa alla firma dell'accordo euromediterraneo nel settore del trasporto aereo fra la Comunità europea e i suoi Stati membri, da un lato, e il Regno del Marocco, dall'altro (COM(2006)0145 — C6-0333/2007 — 2006/0048(CNS)) — commissione TRAN.

Relatore: Johannes Blokland (A6-0416/2007)

* Relazione sulla proposta di decisione del Consiglio relativa alla conclusione di un accordo tra la Comunità europea e il Consiglio d'Europa sulla cooperazione tra l'Agenzia dell'Unione europea per i diritti fondamentali e il Consiglio d'Europa (COM(2007)0478 — C6-0311/2007 — 2007/0173(CNS)) — commissione LIBE.

Relatore: Adamos Adamou (A6-0443/2007)

* Relazione sulla proposta di decisione del Consiglio che istituisce l'Ufficio europeo di polizia (EUROPOL) (COM(2006)0817 — C6-0055/2007 — 2006/0310(CNS)) — commissione LIBE.

Relatore: Agustín Díaz de Mera García Consuegra (A6-0447/2007)

Relazione sui sistemi di garanzia dei depositi (2007/2199(INI)) — commissione ECON.

Relatore: Christian Ehler (A6-0448/2007)

***I Relazione sulla proposta di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica la direttiva 98/71/CE sulla protezione giuridica dei disegni e dei modelli (COM(2004)0582 — C6-0119/2004 — 2004/0203(COD)) — commissione JURI.

Relatore: Klaus-Heiner Lehne (A6-0453/2007)

Relazione sul Libro verde: La protezione diplomatica e consolare dei cittadini dell'Unione nei paesi terzi (2007/2196(INI)) — commissione LIBE.

Relatore: Ioannis Varvitsiotis (A6-0454/2007)

* Relazione sulla proposta di decisione del Consiglio recante adattamento dell'allegato VIII dell'atto di adesione della Bulgaria e della Romania (COM(2007)0594 — C6-0405/2007 — 2007/0217(CNS)) — commissione AGRI.

Relatore: Neil Parish (A6-0455/2007)

* Relazione sulla proposta di decisione del Consiglio relativa alla conclusione di protocolli modificativi degli accordi su alcuni aspetti relativi ai servizi aerei tra la Comunità europea e il governo della Georgia, la Repubblica del Libano, la Repubblica delle Maldive, la Repubblica di Moldova, il governo della Repubblica di Singapore e la Repubblica orientale dell'Uruguay per tener conto dell'adesione all'Unione europea della Repubblica di Bulgaria e della Romania (COM(2007)0366 — C6-0265/2007 — 2007/0125(CNS)) — commissione TRAN.

Relatore: Paolo Costa (A6-0456/2007)

* Relazione sulla proposta di decisione del Consiglio relativa alla conclusione di un protocollo che modifica l'accordo euromediterraneo nel settore del trasporto aereo fra la Comunità europea e il Regno del Marocco per tener conto dell'adesione della Repubblica di Bulgaria e della Romania all'Unione europea (COM(2007)0497 — C6-0329/2007 — 2007/0183(CNS)) — commissione TRAN.

Relatore: Paolo Costa (A6-0457/2007)

* Relazione sulla proposta di decisione del Consiglio relativa alla conclusione di un protocollo che modifica l'accordo euromediterraneo nel settore del trasporto aereo fra la Comunità europea e i suoi Stati membri, da un lato, e il Regno del Marocco, dall'altro, per tener conto dell'adesione della Repubblica di Bulgaria e della Romania all'Unione europea (COM(2007)0495 — C6-0330/2007 — 2007/0181(CNS)) — commissione TRAN.

Relatore: Paolo Costa (A6-0458/2007)

Relazione sulla gestione patrimoniale II (2007/2200(INI)) — commissione ECON.

Relatore: Wolf Klinz (A6-0460/2007)

* Relazione sulla proposta di regolamento del Consiglio relativo ad azioni di informazione e di promozione dei prodotti agricoli sul mercato interno e nei paesi terzi (COM(2007)0268 — C6-0203/2007 — 2007/0095(CNS)) — commissione AGRI.

Relatore: Bogdan Golik (A6-0461/2007)

Relazione sulle relazioni economiche e commerciali con la Corea (2007/2186(INI)) — commissione INTA.

Relatore: David Martin (A6-0463/2007)

***I Relazione sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica il regolamento (CE) n. 1924/2006 relativo alle indicazioni nutrizionali e sulla salute fornite sui prodotti alimentari (COM(2007)0368 — C6-0200/2007 — 2007/0128(COD)) — commissione ENVI.

Relatore: Adriana Poli Bortone (A6-0464/2007)

Relazione sull'organizzazione comune dei mercati nel settore dei prodotti della pesca e dell'acquacoltura (2007/2109(INI)) — commissione PECH.

Relatore: Pedro Guerreiro (A6-0467/2007)

* Relazione sulla proposta di regolamento del Consiglio relativo alla competenza, alla legge applicabile, al riconoscimento e all'esecuzione delle decisioni e alla cooperazione in materia di obbligazioni alimentari (COM(2005)0649 — C6-0079/2006 — 2005/0259(CNS)) — commissione LIBE.

Relatore: Genowefa Grabowska (A6-0468/2007)

* Relazione sulla proposta di direttiva del Consiglio che modifica la direttiva 2006/112/CE con riguardo ad alcune disposizioni temporanee relative alle aliquote dell'imposta sul valore aggiunto (COM(2007)0381 — C6-0253/2007 — 2007/0136(CNS)) — commissione ECON.

Relatore: Ieke van den Burg (A6-0469/2007)

* Relazione sulla proposta di regolamento del Consiglio recante modifica del regolamento (CE) n. 1782/2003 che stabilisce norme comuni relative ai regimi di sostegno diretto nell'ambito della politica agricola comune e istituisce taluni regimi di sostegno a favore degli agricoltori, e del regolamento (CE) n. 1698/2005 sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) (COM(2007)0484 — C6-0283/2007 — 2007/0177(CNS)) — commissione AGRI.

Relatore: Jan Mulder (A6-0470/2007)

***I Relazione sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio relativo ai censimenti della popolazione e delle abitazioni (COM(2007)0069 — C6-0078/2007 — 2007/0032(COD)) — commissione EMPL.

Relatore: Ona Juknevičienė (A6-0471/2007)

* Relazione sulla proposta di direttiva del Consiglio concernente le imposte indirette sulla raccolta di capitali (rifusione) (COM(2006)0760 — C6-0043/2007 — 2006/0253(CNS)) — commissione ECON.

Relatore: Werner Langen (A6-0472/2007)

***I Relazione sulla proposta di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio relativa agli strumenti per pesare a funzionamento non automatico (versione codificata) (COM(2007)0446 — C6-0241/2007 — 2007/0164(COD)) — commissione JURI.

Relatore: Hans-Peter Mayer (A6-0473/2007)

***I Relazione sulla proposta di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio relativa ai dispositivi di rimorchio e di retromarcia dei trattori agricoli o forestali a ruote (versione codificata) (COM(2007)0319 — C6-0175/2007 — 2007/0117(COD)) — commissione JURI.

Relatore: Hans-Peter Mayer (A6-0474/2007)

* Relazione sulla proposta di regolamento del Consiglio che fissa i livelli massimi ammissibili di radioattività per i prodotti alimentari e per gli alimenti per animali a seguito di un incidente nucleare o in qualsiasi altro caso di emergenza radioattiva (versione codificata) (COM(2007)0302 — C6-0205/2007 — 2007/0103(CNS)) — commissione JURI.

Relatore: Hans-Peter Mayer (A6-0475/2007)

* Relazione sulla proposta di direttiva del Consiglio che stabilisce le norme minime per la protezione dei vitelli ((versione codificata) (COM(2006)0258 — C6-0200/2006 — 2006/0097(CNS)) — commissione JURI.

Relatore: Francesco Enrico Speroni (A6-0476/2007)

* Relazione sulla proposta di regolamento del Consiglio relativo all'organizzazione comune del mercato vitivinicolo e recante modifica di alcuni regolamenti (COM(2007)0372 — C6-0254/2007 — 2007/0138(CNS)) — commissione AGRI.

Relatore: Giuseppe Castiglione (A6-0477/2007)

* Relazione sulla proposta di regolamento del Consiglio recante modifica del regolamento (CEE) n. 386/90 relativo al controllo al momento dell'esportazione di prodotti agricoli che beneficiano di una restituzione o di altri importi (COM(2007)0489 — C6-0282/2007 — 2007/0178(CNS)) — commissione CONT.

Relatore: Herbert Bösch (A6-0478/2007)

* Relazione sulla proposta di regolamento del Consiglio che istituisce l'impresa comune per l'iniziativa in materia di medicinali innovativi (COM(2007)0241 — C6-0171/2007 — 2007/0089(CNS)) — commissione ITRE.

Relatore: Françoise Grossetête (A6-0479/2007)

* Relazione sulla proposta di direttiva del Consiglio relativa alla commercializzazione dei materiali di moltiplicazione delle piante da frutto e delle piante da frutto destinate alla produzione di frutti (rifusione) (COM(2007)0031 — C6-0093/2007 — 2007/0014(CNS)) — commissione AGRI.

Relatore: Ioannis Gklavakis (A6-0480/2007)

* Relazione sulla proposta di regolamento del Consiglio che istituisce l'impresa comune «Clean Sky» (COM(2007)0315 — C6-0226/2007 — 2007/0118(CNS)) — commissione ITRE.

Relatore: Lena Ek (A6-0483/2007)

* Relazione sulla proposta di regolamento del Consiglio relativo alla costituzione dell'Impresa comune ARTEMIS per l'attuazione di una iniziativa tecnologica congiunta in materia di sistemi informatici incorporati (COM(2007)0243 — C6-0172/2007 — 2007/0088(CNS)) — commissione ITRE.

Relatore: Gianni De Michelis (A6-0484/2007)

Relazione sulla proposta di decisione del Parlamento europeo e del Consiglio sulla mobilizzazione del Fondo europeo di adeguamento alla globalizzazione (COM(2007)0600 — C6-0343/2007 — 2007/2226(ACI)) — commissione BUDG.

Relatore: Reimer Böge (A6-0485/2007)

* Relazione sulla proposta di regolamento del Consiglio relativo alla costituzione dell'impresa comune ENIAC (COM(2007)0356 — C6-0275/2007 — 2007/0122(CNS)) — commissione ITRE.

Relatore: Nikolaos Vakalis (A6-0486/2007)

Relazione sul progetto di bilancio generale dell'Unione europea per l'esercizio 2008 quale modificato dal Consiglio (tutte le sezioni) e le lettere rettificative nn. 1/2008 (13659/2007 — C6-0341/2007) e 2/2008 (15716/2007 — C6- 0435/2007) al progetto di bilancio generale dell'Unione europea per l'esercizio 2008 (15717/2007 — C6-0436/2007 — 2007/2019(BUD)) — commissione BUDG.

Relatore: Kyösti Virrankoski (A6-0492/2007)

Relazione sul progetto di bilancio rettificativo n. 7/2007 dell'Unione europea per l'esercizio finanziario 2007 (15715/2007 — C6-0434/2007 — 2007/2237(BUD)) — commissione BUDG.

Relatore: James Elles (A6-0493/2007)

2.2)

raccomandazioni per la seconda lettura:

***II Raccomandazione per la seconda lettura relativa alla posizione comune del Consiglio in vista dell'adozione della direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio che istituisce un quadro per l'azione comunitaria nel campo della politica per l'ambiente marino (direttiva quadro sulla strategia per l'ambiente marino) (09388/2/2007 — C6-0261/2007 — 2005/0211(COD)) — commissione ENVI.

Relatore: Marie-Noëlle Lienemann (A6-0389/2007)

***II Raccomandazione per la seconda lettura relativa alla posizione comune del Consiglio in vista dell'adozione della decisione del Parlamento europeo e del Consiglio concernente un ambiente privo di supporti cartacei per le dogane e il commercio (08520/4/2007 — C6-0267/2007 — 2005/0247(COD)) — commissione IMCO.

Relatore: Christopher Heaton-Harris (A6-0466/2007)

***II Raccomandazione per la seconda lettura relativa alla posizione comune del Consiglio in vista dell'adozione del regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio recante regole comuni nel settore dell'aviazione civile e che istituisce un'Agenzia europea per la sicurezza aerea e che abroga la direttiva 91/670/CEE, il regolamento (CE) n. 1592/2002 e la direttiva 2004/36/CE (10537/3/2007 — C6-0353/2007 — 2005/0228(COD)) — commissione TRAN.

Relatore: Jörg Leichtfried (A6-0482/2007)

3)

dai deputati:

3.1)

interrogazioni orali in vista dell'ora delle interrogazioni (articolo 109 del regolamento) (B6-0384/2007):

al Consiglio:

Medina Ortega Manuel, Papastamkos Georgios, Moraes Claude, Ludford Sarah, Panayotopoulos-Cassiotou Marie, Geringer de Oedenberg Lidia Joanna, Schmidt Olle, Markov Helmuth, Papadimoulis Dimitrios, Posselt Bernd, Seppänen Esko, McGuinness Mairead, Harkin Marian, Burke Colm, Higgins Jim, Mitchell Gay, Karim Sajjad, Mavrommatis Manolis, Vakalis Nikolaos, Crowley Brian, Ryan Eoin, Aylward Liam, Ó Neachtain Seán, Newton Dunn Bill, Martin David, Van Hecke Johan, Pafilis Athanasios, Czarnecki Ryszard, Toussas Georgios, Manolakou Diamanto, Guerreiro Pedro, Andrikienė Laima Liucija, Paleckis Justas Vincas

alla Commissione:

van Nistelrooij Lambert, Paleckis Justas Vincas, Riis-Jørgensen Karin, Burke Colm, Higgins Jim, Budreikaitė Danutė, Corda Giovanna, Markov Helmuth, Posselt Bernd, McGuinness Mairead, Mitchell Gay, Seppänen Esko, Öger Vural, Crowley Brian, Hutchinson Alain, Rübig Paul, Czarnecki Ryszard, Podimata Anni, Andrikienė Laima Liucija, Papastamkos Georgios, Moraes Claude, Papadimoulis Dimitrios, Gklavakis Ioannis, Ludford Sarah, Panayotopoulos- Cassiotou Marie, Harkin Marian, Goudin Hélène, Toussas Georgios, Ryan Eoin, Aylward Liam, Martin David, Arnaoutakis Stavros, Gill Neena, Ţicău Silvia-Adriana, Raeva Bilyana Ilieva, Medina Ortega Manuel, Evans Robert, Batzeli Katerina, Matsis Yiannakis, Karim Sajjad, Mavrommatis Manolis, Salinas García María Isabel, Vakalis Nikolaos, Bushill-Matthews Philip, Ó Neachtain Seán, Irujo Amezaga Mikel, Kuźmiuk Zbigniew Krzysztof, Trakatellis Antonios, Belet Ivo, Iotova Iliana Malinova, Van Hecke Johan, Pafilis Athanasios, Gaľa Milan, Manolakou Diamanto, Guerreiro Pedro, Leichtfried Jörg, Martin Hans-Peter

8.   Interrogazioni orali e dichiarazioni scritte (presentazione)

I deputati hanno presentato i seguenti documenti:

1)

interrogazioni orali (articolo 108 del regolamento):

(O-0074/2007) Gianluca Susta, Ignasi Guardans Cambó e Johan Van Hecke, a nome del gruppo ALDE, Robert Sturdy, Tokia Saïfi, Georgios Papastamkos e Vasco Graça Moura, a nome del gruppo PPE-DE, Erika Mann, Glyn Ford, Kader Arif e Elisa Ferreira, a nome del gruppo PSE, Cristiana Muscardini e Eugenijus Maldeikis, a nome del gruppo UEN, Caroline Lucas e Alain Lipietz, a nome del gruppo Verts/ALE, alla Commissione: Tessili (B6-0383/2007);

(O-0066/2007) Glyn Ford, Giles Chichester, Graham Watson, Arlene McCarthy, Peter Skinner, Nicholson of Winterbourne, Elizabeth Lynne, Sarah Ludford, Toine Manders, David Martin, Glenys Kinnock, Claude Moraes, Erika Mann, Alexandra Dobolyi, Ana Maria Gomes, Robert Evans, Christopher Heaton-Harris, Reino Paasilinna, Marianne Mikko, Stephen Hughes, Stavros Lambrinidis, Malcolm Harbour, Bill Newton Dunn, Catherine Stihler, Sérgio Sousa Pinto, Jan Andersson, Linda McAvan, Luisa Morgantini, Jan Marinus Wiersma, Harlem Désir, Jo Leinen, Zita Gurmai, Caroline Lucas, Brian Simpson, Barbara Weiler, Christel Schaldemose, Neena Gill, Benoît Hamon, Michael Cashman, Udo Bullmann, Corina Creţu e Glenis Willmott, alla Commissione: Sicurezza antincendio negli alberghi (B6-0385/2007);

(O-0072/2007) Paolo Costa, a nome della commissione TRAN, alla Commissione: Direttiva 2006/38/CE relativa alla tassazione a carico di autoveicoli pesanti adibiti al trasporto di merci su strada (eurobollo), art. 11, informativa intermedia sulla valutazione dell'inclusione di costi interni e sociali (B6-0386/2007);

(O-0073/2007) Giuseppe Gargani, a nome della commissione JURI, alla Commissione: Quadro comune di riferimento (QCR) sul diritto contrattuale europeo (B6-0387/2007);

(O-0077/2007) Pedro Guerreiro, Jacky Hénin, Roberto Musacchio, Marco Rizzo, Ilda Figueiredo e Helmuth Markov, a nome del gruppo GUE/NGL, alla Commissione: Scadenza del cosiddetto «memorandum d'intesa» tra l'UE e la Cina riguardante l'importazione di determinati prodotti del tessile e dell'abbigliamento (B6-0388/2007);

2)

dichiarazioni scritte per l'iscrizione nel registro (articolo 116 del regolamento):

Daniel Strož, sulla necessità di risolvere problemi fondamentali dell'UE mediante forme di democrazia diretta, in particolare il referendum (108/2007);

Jules Maaten, sulla condanna a reclusione inflitta al cyber-dissidente cinese Yang Maodong (109/2007);

Benoît Hamon, Ana Maria Gomes, Véronique De Keyser e Harlem Désir, sulla protezione di Ayaan Hirsi Ali a carico della Unione europea (110/2007);

Mary Lou McDonald, Jacek Protasiewicz, Claude Moraes, Gérard Onesta e Jean Marie Beaupuy, sulla soluzione del problema dei senzatetto (111/2007);

Oldřich Vlasák, Miroslav Ouzký, Herbert Reul e Edit Herczog, su un futuro energetico a basso tenore di carbonio (112/2007);

Jo Leinen, Vural Öger e Marek Siwiec, sulla proposta di istituzione di un Comitato di saggi (113/2007);

Urszula Krupa, sulla protezione dei dati personali nell'Unione europea (114/2007);

Urszula Krupa, sulla discriminazione nei confronti della Scuola superiore di cultura sociale e mediatica di Toruń (115/2007);

Urszula Krupa, sul rispetto della dignità umana e dell'etica giornalistica nell'Unione europea (116/2007).

9.   Petizioni

Conformemente all'articolo 191, paragrafo 5, del regolamento, le seguenti petizioni, che sono state iscritte nel ruolo generale alle date di seguito riportate, sono state deferite alla commissione competente:

Il 3.12.2007

di Tsveta Hristova (Coalizione per la natura in Bulgaria — Ecologisti (Коалиция «За да остане природа в България»)) (n. 1082/2007);

di Kurt Möbus (n. 1083/2007);

di Bernhard Schick (n. 1084/2007);

di Axel Bandow (n. 1085/2007);

di Elisabeth Liakopoulou (n. 1086/2007);

di Oisin Jones-Dillon (n. 1087/2007);

di (nome tenuto riservato) (n. 1088/2007);

di Gábor Egri (Association for the Roman Bank) (3600 firme) (n. 1089/2007);

di Dimitrinka Staikova (n. 1090/2007);

di Seamus Feeney (n. 1091/2007);

di Joan O'Sullivan (6 firme) (n. 1092/2007);

di (nome tenuto riservato) (n. 1093/2007);

di (nome tenuto riservato) (n. 1094/2007);

di Hans Müller (Sandkorn) (n. 1095/2007);

di Anne Iurascu (n. 1096/2007);

di Wanda Novicka (Astra Network — Federation for Women and Family Planning) (8 firme) (n. 1097/2007);

di Juan Antonio Carrasco Ragel (Asociación Gaditana para la Defensa y el Estudio de la Naturaleza) (8 firme) (n. 1098/2007);

di Yosheba Sainz de la Higuera y Gartzia (n. 1099/2007);

di Catalina Rodríguez Lahoz (n. 1100/2007);

di Ángeles Negre Cuevas (n. 1101/2007);

di (nome tenuto riservato) (8 firme) (n. 1102/2007);

di Laurent Hermoye (Association pour la Défense des Droits des Médecins en formation (ADDMF)) (n. 1103/2007);

di Alain Larralde (Association pour la sérénité à la Campagne) (17 firme) (1104/2007);

di (nome tenuto riservato) (8 firme) (n. 1105/2007);

di David Ojeda Caicedo (n. 1106/2007);

di Germano Bertolino (n. 1107/2007);

di Andrea Bucci (n. 1108/2007);

di Michel Brams (n. 1109/2007);

di Theo Lathouwers (n. 1110/2007);

di Maria Przybylska (n. 1111/2007);

di Robert Szarfenberg (n. 1112/2007);

di Kamil Gardocki (n. 1113/2007);

di José Sampaio (n. 1114/2007);

di Sándor Hadnagy (n. 1115/2007);

di Sebastian Viorel (n. 1116/2007);

di Stephanie Johanna Goldbach (n. 1117/2007);

di Wolfgang Friedrich Dahm (n. 1118/2007);

di Norbert Höfs (n. 1119/2007);

di Thomas Weigelt (n. 1120/2007);

di (nome tenuto riservato) (n. 1121/2007);

di Rudolf Bichler (n. 1122/2007);

di Karl-Friedrich Lentze (n. 1123/2007);

di Gerold Ewald (Danziger Exilregierung) (n. 1124/2007);

di Jovanka Jusic (n. 1125/2007);

di Stelian Ciuciu (n. 1126/2007);

di Gregor Fister (n. 1127/2007);

di Rainer Sander (Carcentro S.L.) (n. 1128/2007);

di Beata Monika Pokrzeptowicz-Meyer (n. 1129/2007);

di Peter Ausborn (n. 1130/2007);

di Achim Alex (n. 1131/2007);

di Petros Kazias (n. 1132/2007);

di Adam Augustyn (n. 1133/2007);

di Salva Piera (n. 1134/2007);

di Romana Sodotovicova (n. 1135/2007);

di Heinz-Peter Schepputat (n. 1136/2007);

di (nome tenuto riservato) (n. 1137/2007);

di Mark Kerwin (n. 1138/2007);

di José María Martínez Fagoaga (n. 1139/2007);

di José Manuel Ruiz Álvarez (n. 1140/2007);

di Juan Manuel Fajardo Recouso (Agrupación comarcal de Izquierda Unida Arousa) (2 firme) (n. 1141/2007);

di (Colegio Fray Pedro de Aguado A.M.P.A.) (n. 1142/2007);

di Jesús Carlos Marruecos Huete (n. 1143/2007);

di Jean François Guiheneuf (n. 1144/2007);

di Alain Vermeulen (General Menuiserie Sprl) (n. 1145/2007);

di (nome tenuto riservato) (n. 1146/2007);

di (nome tenuto riservato) (n. 1147/2007);

di Flavio Miccono (I.P.A.) (n. 1148/2007);

di Simone Curini (2 firme) (n. 1149/2007);

di Andrea Gaffuri (n. 1150/2007);

di Dino Pasquali (n. 1151/2007);

di Eliana Lentisco (n. 1152/2007);

di Hans Super (n. 1153/2007);

di Janina Rebkowska-Vrouwenvelder (n. 1154/2007);

di Monika Orzechowska (Nieformalna Grupa Inicjatywna «Fosfi») (2 firme) (1155/2007);

di Eva-Maria Weides (Naturschutzjugend des NABU) (60 firme) (n. 1156/2007);

di (nome tenuto riservato) (60 firme) (n. 1157/2007);

di Jiri Pik (n. 1158/2007);

di Dionisie Buzogany (Asociaţia Foştilor Militari Constructori) (n. 1159/2007);

di Denis O'Hare (n. 1160/2007);

di Rafael Gomez (Organic and Organomineral Fertiliser Association (FOMA)) (1161/2007);

di Markos Manchado Mateos (n. 1162/2007);

di Damien Martin (n. 1163/2007);

di Caterina Caloisi (n. 1164/2007);

di Paolo Pollini (n. 1165/2007);

di (nome tenuto riservato) (n. 1166/2007);

di Adrian Stefan Iurascu (Forum civico rumeno(Forumul Civic Romanesc)) (n. 1167/2007).

Il 4.12.2007

di Günther Dauwen (European Free Alliance) (10 firme) (n. 1168/2007);

di Klaus Zimmer (n. 1169/2007);

di Peter Ulbrich (2 firme) (n. 1170/2007);

di Wolfram Arlt (n. 1171/2007);

di Hans-Peter Schneider (n. 1172/2007);

di Christian Hagemann (n. 1173/2007);

di Guido Debye (n. 1174/2007);

di Gerhard Brenner (n. 1175/2007);

di Jochen Sommer (Sommer Motorradtechnik) (n. 1176/2007);

di Maura Griffin (n. 1177/2007);

di Mark De'Ath (Amenity Forum) (80 firme) (n. 1178/2007);

di Louise Anne Pulis (n. 1179/2007);

di Pat Grant (2 firme) (n. 1180/2007);

di Frank Doyle (12 firme) (n. 1181/2007);

di Steven Morris (2 firme) (n. 1182/2007);

di Mary Wall (n. 1183/2007);

di Grace Kinirons (Nutritional Therapists of Ireland) (n. 1184/2007);

di Ewaen Fred Ogieriakhi (n. 1185/2007);

di Michael Cain (n. 1186/2007);

di Beatrice Laloux (Union Internationale de la propriété immobilière) (2 firme) (n. 1187/2007);

di Paula May Gladys Douglas (n. 1188/2007);

di Matthias Verbeke (Bringing Peace Together) (n. 1189/2007).

Il 5.12.2007

di Mark Sugrue (n. 1190/2007);

di John Browne (n. 1191/2007);

di Ann Kelly (n. 1192/2007);

di Thomas Doyle (n. 1193/2007);

di Elizabieta Whomsley (n. 1194/2007);

di Kurt Heidenreich (n. 1195/2007);

di Jürgen Reinke (n. 1196/2007);

di Diethelm Grass (n. 1197/2007);

di (nome tenuto riservato) (n. 1198/2007);

di Kumar Mitra-Endres (n. 1199/2007);

di (nome tenuto riservato) (n. 1200/2007);

di Giorgio Bortini (n. 1201/2007);

di Michael Wenner (n. 1202/2007);

di Karl-Enno Doehnel (n. 1203/2007);

di Ralf Gerhardt (n. 1204/2007);

di (nome tenuto riservato) (n. 1205/2007);

di Paulo Jorge Fradi Parreira (n. 1206/2007);

di (nome tenuto riservato) (n. 1207/2007);

di Wilfried Meyer (n. 1208/2007);

di René Brungs (n. 1209/2007);

di Anka Dörnfeld (n. 1210/2007);

di Christian Dirk Ludwig (n. 1211/2007);

di Alexander Weimann (n. 1212/2007);

di Horst Steinicke (n. 1213/2007);

di Alireza Shahbazi (Iranian National Civil Resistance and Disobedience) (1214/2007);

di Desmond Fitzgerald (9 firme) (n. 1215/2007);

di Nigel Beckwith (n. 1216/2007);

di Janusz Wilczynski (2 firme) (n. 1217/2007);

di (nome tenuto riservato) (4 firme) (n. 1218/2007);

di Milan Reska (n. 1219/2007);

di Henry Price (n. 1220/2007);

di Sakthi Sathivel (n. 1221/2007);

di Ralph Ellis (n. 1222/2007);

di Marc Wisbey (n. 1223/2007);

di Brian Heath (n. 1224/2007);

di Henrik Ladefoged (n. 1225/2007).

10.   Trasmissione di testi di accordo da parte del Consiglio

Il Consiglio ha trasmesso copia conforme dei seguenti documenti:

protocollo dell'accordo euromediterraneo che istituisce un'associazione tra le Comunità europee e i loro Stati membri, da una parte, e la Repubblica araba d'Egitto, dall'altra, per tener conto dell'adesione della repubblica di Bulgaria e della Romania all'Unione europea,

protocollo all'accordo di cooperazione e unione doganale tra la Comunità economica europea e la Repubblica di San Marino, relativo alla partecipazione, in qualità di parti contraenti, della Repubblica di Bulgaria e della Romania, successivamente alla loro adesione all'Unione europea,

accordo in forma di scambio di lettere tra la Comunità europea e il Regno hashemita di Giordania che modifica l'accordo di associazione CE-Giordania.

11.   Dichiarazioni scritte decadute

Le dichiarazioni scritte n. 71, 72, 73, 74, 76, 77/2007 non hanno raccolto il numero di firme necessario e pertanto decadono, a norma dell'articolo 116, paragrafo 5, del regolamento.

12.   Decisione sulla richiesta di applicazione della procedura d'urgenza

Richiesta del Consiglio di applicare la procedura d'urgenza (articolo 134 del regolamento) a:

sulla proposta di regolamento del Consiglio che modifica il regolamento (CE) n. 21/2004 per quanto riguarda la data d'introduzione dell'identificazione elettronica degli animali delle specie ovina e caprina [COM(2007)0710 — C6-0448/2007 — 2007/0244(CNS)]

Motivazione dell'urgenza:

La relazione della Commissione precisa fin da ora che non è possibile confermare la data obbligatoria del 1o gennaio 2008 prevista nel regolamento. L'urgenza è pertanto motivata dal fatto che per ragioni di certezza giuridica risulta necessario adottare la modifica della proposta prima del 1o gennaio 2008.

Il Parlamento sarà chiamato a pronunciarsi sulla richiesta di applicazione della procedura d'urgenza all'inizio della seduta di domani.

13.   Lotta al terrorismo (proposte di risoluzione presentate)

La discussione si è svolta il 05.09.2007(punto 2 del PV del 05.09.2007).

Proposta di risoluzione presentata a norma dell'articolo 108, paragrafo 5, del regolamento, al termine della discussione:

Jean-Marie Cavada, a nome della commissione LIBE, sulla lotta al terrorismo (B6-0514/2007). La discussione è chiusa.

Votazione: punto 3.13 del PV del 12.12.2007.

14.   Ordine dei lavori

L'ordine del giorno reca la fissazione dell'ordine dei lavori.

Il progetto di ordine del giorno definitivo della tornata di dicembre 2007 (PE 398.771/PDOJ) è stato distribuito senza che vi sia stata proposta alcuna modifica.

L'ordine dei lavori è così fissato.

15.   Interventi di un minuto su questioni di rilevanza politica

Intervengono, ai sensi dell'articolo 144 del regolamento, per interventi di un minuto volti a richiamare l'attenzione del Parlamento su questioni aventi rilevanza politica, i seguenti deputati:

Georgios Papastamkos, András Gyürk, Antonio Masip Hidalgo, Inés Ayala Sender, Metin Kazak, Zdzisław Zbigniew Podkański, Milan Horáček, Willy Meyer Pleite, Gerard Batten, Monica Maria Iacob-Ridzi, Justas Vincas Paleckis, Toomas Savi, Ryszard Czarnecki, Gisela Kallenbach, Kyriacos Triantaphyllides, Pál Schmitt, Maria Eleni Koppa, Zsolt László Becsey, Marianne Mikko, Emmanouil Angelakas, Marios Matsakis, Hanna Foltyn-Kubicka, Mairead McGuinness, Silvia-Adriana Ţicău, Zita Pleštinská, Richard Corbett, Ljudmila Novak, Viktória Mohácsi, Mieczysław Edmund Janowski, Milan Gaľa e Jörg Leichtfried

PRESIDENZA: Manuel António dos SANTOS

Vicepresidente

Intervengono Ján Hudacký, Marie Panayotopoulos-Cassiotou, Dushana Zdravkova, Péter Olajos, Nickolay Mladenov, Edit Bauer, Tunne Kelam, Czesław Adam Siekierski, Eluned Morgan, Csaba Sándor Tabajdi, Jacky Hénin, Ioan Mircea Paşcu e Manolis Mavrommatis.

16.   Politica comunitaria per l'ambiente marino ***II (discussione)

Raccomandazione per la seconda lettura relativa alla posizione comune definita dal Consiglio in vista dell'adozione della direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio che istituisce un quadro per l'azione comunitaria nel campo della politica per l'ambiente marino (direttiva quadro sulla strategia per l'ambiente marino) [09388/2/2007 — C6-0261/2007 — 2005/0211(COD)] — Commissione per l'ambiente, la sanità pubblica e la sicurezza alimentare.

Relatore: Marie-Noëlle Lienemann (A6-0389/2007)

Marie-Noëlle Lienemann presenta la raccomandazione per la seconda lettura.

Interviene Charlie McCreevy (membro della Commissione).

Intervengono Eija-Riitta Korhola, a nome del gruppo PPE-DE, Justas Vincas Paleckis, a nome del gruppo PSE, Adamos Adamou, a nome del gruppo GUE/NGL, Ioannis Gklavakis, Inger Segelström, Georgios Toussas, Andres Tarand, Daciana Octavia Sârbu e Charlie McCreevy.

La discussione è chiusa.

Votazione: punto 9.18 del PV del 11.12.2007.

17.   Qualità dell'aria ambiente e aria più pulita in Europa ***II (discussione)

Raccomandazione per la seconda lettura relativa alla posizione comune definita dal Consiglio in vista dell'adozione della direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio relativa alla qualità dell'aria ambiente e per un'aria più pulita in Europa [16477/1/2006 — C6-0260/2007 — 2005/0183(COD)] — Commissione per l'ambiente, la sanità pubblica e la sicurezza alimentare.

Relatore: Holger Krahmer (A6-0398/2007)

Holger Krahmer presenta la raccomandazione per la seconda lettura.

Interviene Charlie McCreevy (membro della Commissione).

Interviene Anja Weisgerber, a nome del gruppo PPE-DE.

PRESIDENZA: Marek SIWIEC

Vicepresidente

Intervengono Dorette Corbey, a nome del gruppo PSE, Marios Matsakis, a nome del gruppo ALDE, Mieczysław Edmund Janowski, a nome del gruppo UEN, Marie Anne Isler Béguin, a nome del gruppo Verts/ALE, Dimitrios Papadimoulis, a nome del gruppo GUE/NGL, Bastiaan Belder, a nome del gruppo IND/DEM, Andreas Mölzer, non iscritto, Péter Olajos, Justas Vincas Paleckis, Zdzisław Zbigniew Podkański, Hiltrud Breyer, Jaromír Kohlíček, Françoise Grossetête, Silvia-Adriana Ţicău, Leopold Józef Rutowicz, Richard Seeber, Lambert van Nistelrooij e Charlie McCreevy

La discussione è chiusa.

Votazione: punto 9.19 del PV del 11.12.2007.

18.   Censimento della popolazione e delle abitazioni ***I (discussione)

Relazione sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio relativo ai censimenti della popolazione e delle abitazioni [COM(2007)0069 — C6-0078/2007 — 2007/0032(COD)] — Commissione per l'occupazione e gli affari sociali.

Relatore: Ona Juknevičienė (A6-0471/2007)

Interviene Meglena Kuneva (membro della Commissione).

Ona Juknevičienė illustra la sua relazione.

Intervengono José Albino Silva Peneda, a nome del gruppo PPE-DE, Emanuel Jardim Fernandes, a nome del gruppo PSE, Ewa Tomaszewska, a nome del gruppo UEN, Elisabeth Schroedter, a nome del gruppo Verts/ALE, Jiří Maštálka, a nome del gruppo GUE/NGL, Derek Roland Clark, a nome del gruppo IND/DEM, e Andreas Mölzer, non iscritto.

PRESIDENZA: Edward McMILLAN-SCOTT

Vicepresidente

Intervengono Jan Březina, Silvia-Adriana Ţicău, Kathy Sinnott, Lambert van Nistelrooij, Marie Panayotopoulos-Cassiotou, Ljudmila Novak, Miroslav Mikolášik e Meglena Kuneva.

La discussione è chiusa.

Votazione: tornata successiva.

19.   Sicurezza dei giocattoli (discussione)

Dichiarazione della Commissione: Sicurezza dei giocattoli

Meglena Kuneva (membro della Commissione) rende la dichiarazione.

Intervengono Marianne Thyssen, a nome del gruppo PPE-DE, Evelyne Gebhardt, a nome del gruppo PSE, Marios Matsakis, a nome del gruppo ALDE, Roberta Angelilli, a nome del gruppo UEN, Hiltrud Breyer, a nome del gruppo Verts/ALE, Eva-Britt Svensson, a nome del gruppo GUE/NGL, Malcolm Harbour, Arlene McCarthy, Zbigniew Krzysztof Kuźmiuk, Heide Rühle, Iliana Malinova Iotova, Vicente Miguel Garcés Ramón e Meglena Kuneva.

La discussione è chiusa.

20.   Sicurezza antincendio negli alberghi (discussione)

Interrogazione orale (O-0066/2007) presentata da Glyn Ford, Giles Chichester, Graham Watson, Arlene McCarthy, Peter Skinner, Nicholson of Winterbourne, Elizabeth Lynne, Sarah Ludford, Toine Manders, David Martin, Glenys Kinnock, Claude Moraes, Erika Mann, Alexandra Dobolyi, Ana Maria Gomes, Robert Evans, Christopher Heaton-Harris, Reino Paasilinna, Marianne Mikko, Stephen Hughes, Stavros Lambrinidis, Malcolm Harbour, Bill Newton Dunn, Catherine Stihler, Sérgio Sousa Pinto, Jan Andersson, Linda McAvan, Luisa Morgantini, Jan Marinus Wiersma, Harlem Désir, Jo Leinen, Zita Gurmai, Caroline Lucas, Brian Simpson, Barbara Weiler, Christel Schaldemose, Neena Gill, Benoît Hamon, Michael Cashman, Udo Bullmann, Corina Creţu e Glenis Willmott, alla Commissione: Sicurezza antincendio negli alberghi (B6-0385/2007)

Glyn Ford svolge l'interrogazione orale.

PRESIDENZA: Gérard ONESTA

Vicepresidente

Meglena Kuneva (membro della Commissione) risponde all'interrogazione orale.

Intervengono Malcolm Harbour, a nome del gruppo PPE-DE, Arlene McCarthy, a nome del gruppo PSE, Wolfgang Bulfon, Linda McAvan e Meglena Kuneva.

La discussione è chiusa.

21.   Diritto contrattuale europeo (discussione)

Interrogazione orale (O-0073/2007) presentata da Giuseppe Gargani, a nome della commissione JURI, alla Commissione: Quadro comune di riferimento (QCR) sul diritto contrattuale europeo (B6-0387/2007)

Rainer Wieland svolge l'interrogazione orale.

Meglena Kuneva (membro della Commissione) risponde all'interrogazione orale.

Intervengono Klaus-Heiner Lehne, a nome del gruppo PPE-DE, Manuel Medina Ortega, a nome del gruppo PSE, Diana Wallis, a nome del gruppo ALDE, e Meglena Kuneva.

Proposta di risoluzione presentata a norma dell'articolo 108, paragrafo 5, del regolamento, al termine della discussione:

Giuseppe Gargani, a nome della commissione JURI, sul diritto contrattuale europeo (B6-0513/2007)

La discussione è chiusa.

Votazione: punto 6.3 del PV del 12.12.2007.

22.   Decimo anniversario della Convenzione di Ottawa sulla messa al bando delle mine antipersona (discussione)

Dichiarazione della Commissione: Decimo anniversario della Convenzione di Ottawa sulla messa al bando delle mine antipersona

Meglena Kuneva (membro della Commissione) rende la dichiarazione.

Intervengono Stefano Zappalà, a nome del gruppo PPE-DE, Ana Maria Gomes, a nome del gruppo PSE, Marios Matsakis, a nome del gruppo ALDE, Ģirts Valdis Kristovskis, a nome del gruppo UEN, Angelika Beer, a nome del gruppo Verts/ALE, Tobias Pflüger, a nome del gruppo GUE/NGL, Geoffrey Van Orden, Thijs Berman, Meglena Kuneva e Marios Matsakis, per deplorare l'assenza del Consiglio alle ultime tre discussioni (Il Presidente ne prende atto).

Dato che le proposte di risoluzione presentate non sono ancora disponibili, saranno notificate successivamente.

La discussione è chiusa.

Votazione: punto 6.7 del PV del 13.12.2007.

23.   Ordine del giorno della prossima seduta

L'ordine del giorno della seduta di domani è fissato (documento «Ordine del giorno» PE 398.771/OJMA).

24.   Chiusura della seduta

La seduta è tolta alle 22.20.

Harald Rømer

Segretario generale

Miguel Angel Martínez Martínez

Vicepresidente


ELENCO DEI PRESENTI

Hanno firmato:

Adamou, Agnoletto, Albertini, Allister, Alvaro, Anastase, Andersson, Andrejevs, Andrikienė, Angelakas, Angelilli, Arif, Arnaoutakis, Ashworth, Atkins, Attard-Montalto, Attwooll, Aubert, Auken, Ayala Sender, Ayuso, Baco, Badia i Cutchet, Baeva, Barsi-Pataky, Batten, Battilocchio, Bauer, Beaupuy, Beazley, Becsey, Beer, Belder, Belet, Belohorská, Berend, Berès, Berlato, Berlinguer, Bielan, Birutis, Bloom, Bobošíková, Bodu, Böge, Bösch, Bonde, Bono, Booth, Borrell Fontelles, Boştinaru, Bourlanges, Bourzai, Bowis, Bowles, Bozkurt, Bradbourn, Brejc, Brepoels, Březina, Brie, Brok, Brunetta, Budreikaitė, van Buitenen, Buitenweg, Bulfon, Bullmann, Bulzesc, Burke, Bushill-Matthews, Buşoi, Busquin, Busuttil, Cabrnoch, Calabuig Rull, Callanan, Camre, Capoulas Santos, Cappato, Carlshamre, Carnero González, Carollo, Casa, Casaca, Cashman, Casini, Caspary, Castex, Castiglione, Cederschiöld, Cercas, Chatzimarkakis, Chichester, Chiesa, Chmielewski, Christensen, Chruszcz, Chukolov, Claeys, Clark, Cocilovo, Coelho, Cohn-Bendit, Corbett, Corbey, Corda, Corlăţean, Cornillet, Paolo Costa, Cottigny, Coûteaux, Cramer, Corina Creţu, Gabriela Creţu, Crowley, Csibi, Marek Aleksander Czarnecki, Ryszard Czarnecki, Dăianu, Daul, David, De Blasio, Degutis, De Keyser, Demetriou, De Michelis, Deprez, De Rossa, De Sarnez, Descamps, Deß, De Veyrac, De Vits, Dičkutė, Didžiokas, Dillen, Dimitrakopoulos, Dobolyi, Donnici, Doorn, Douay, Dover, Drčar Murko, Duchoň, Dührkop Dührkop, Duff, Duka-Zólyomi, Dumitriu, Ehler, El Khadraoui, Elles, Esteves, Jill Evans, Jonathan Evans, Robert Evans, Färm, Fajmon, Falbr, Farage, Fava, Fazakas, Ferber, Fernandes, Fernández Martín, Ferrari, Elisa Ferreira, Figueiredo, Filip, Fjellner, Flasarová, Foltyn-Kubicka, Ford, Fourtou, Fraga Estévez, França, Frassoni, Friedrich, Gacek, Gahler, Gál, Gaľa, Garcés Ramón, García-Margallo y Marfil, García Pérez, Garriga Polledo, Gaubert, Gauzès, Gebhardt, Georgiou, Geremek, Geringer de Oedenberg, Gewalt, Gierek, Giertych, Gill, Gklavakis, Glante, Glattfelder, Gobbo, Goebbels, Goepel, Golik, Gollnisch, Gomes, Gomolka, Grabowska, Grabowski, Graça Moura, Graefe zu Baringdorf, de Grandes Pascual, Grech, Griesbeck, de Groen-Kouwenhoven, Grosch, Grossetête, Guardans Cambó, Guellec, Guerreiro, Guidoni, Gurmai, Guy-Quint, Gyürk, Hänsch, Hall, Hammerstein, Hamon, Handzlik, Hannan, Harbour, Heaton-Harris, Hedh, Helmer, Hénin, Hennicot-Schoepges, Herczog, Herranz García, Herrero-Tejedor, Hieronymi, Higgins, Hökmark, Hołowczyc, Honeyball, Hoppenstedt, Horáček, Howitt, Hudacký, Hudghton, Hutchinson, Hyusmenova, Iacob-Ridzi, Iotova, Irujo Amezaga, Isler Béguin, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jackson, Jacobs, Jäätteenmäki, Jałowiecki, Janowski, Járóka, Jarzembowski, Jeggle, Jeleva, Jensen, Jöns, Jonckheer, Jouye de Grandmaison, Juknevičienė, Kacin, Kaczmarek, Kallenbach, Karas, Kaufmann, Kazak, Tunne Kelam, Kilroy-Silk, Kindermann, Kinnock, Kirilov, Kirkhope, Klamt, Klaß, Knapman, Koch, Kohlíček, Konrad, Koppa, Korhola, Koterec, Kozlík, Krahmer, Krasts, Kratsa-Tsagaropoulou, Krehl, Kristovskis, Krupa, Kuc, Kuhne, Kušķis, Kusstatscher, Kuźmiuk, Lagendijk, Lamassoure, Lambert, Lambrinidis, Lambsdorff, Landsbergis, Lang, De Lange, Langen, Langendries, Laperrouze, La Russa, Lax, Lechner, Lefrançois, Lehideux, Lehne, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Lewandowski, Libicki, Lichtenberger, Lienemann, Liotard, Lipietz, López-Istúriz White, Losco, Louis, Ludford, Lulling, Lynne, Lyubcheva, Maaten, McAvan, McCarthy, McDonald, McGuinness, McMillan-Scott, Madeira, Maldeikis, Manders, Mănescu, Maňka, Erika Mann, Thomas Mann, Manolakou, Marinescu, Martens, Hans-Peter Martin, Martinez, Martínez Martínez, Masiel, Masip Hidalgo, Maštálka, Mathieu, Mato Adrover, Matsakis, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Medina Ortega, Meijer, Menéndez del Valle, Meyer Pleite, Miguélez Ramos, Mikko, Mikolášik, Millán Mon, Mitchell, Mladenov, Mölzer, Mohácsi, Montoro Romero, Moraes, Moreno Sánchez, Morgan, Morgantini, Morillon, Morin, Mulder, Muscardini, Muscat, Musotto, Napoletano, Nassauer, Nattrass, Navarro, Nechifor, Neris, Newton Dunn, Nicholson, Niculescu, Niebler, van Nistelrooij, Novak, Obiols i Germà, Özdemir, Olajos, Olbrycht, Ó Neachtain, Onesta, Onyszkiewicz, Oomen-Ruijten, Oprea, Ortuondo Larrea, Őry, Oviir, Paasilinna, Pack, Pafilis, Pahor, Paleckis, Panayotopoulos-Cassiotou, Panayotov, Pannella, Panzeri, Papadimoulis, Papastamkos, Patriciello, Patrie, Peillon, Pęk, Alojz Peterle, Petre, Pflüger, Piecyk, Pieper, Pīks, Pinior, Piotrowski, Pirilli, Pirker, Piskorski, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Pleštinská, Plumb, Podimata, Podkański, Pöttering, Pohjamo, Poignant, Polfer, Poli Bortone, Pomés Ruiz, Mihaela Popa, Nicolae Vlad Popa, Posselt, Prets, Pribetich, Vittorio Prodi, Protasiewicz, Purvis, Queiró, Rack, Radwan, Ransdorf, Rapkay, Remek, Resetarits, Reul, Ribeiro e Castro, Riera Madurell, Ries, Riis-Jørgensen, Rivera, Rizzo, Rogalski, Roithová, Romagnoli, Romeva i Rueda, Rosati, Roszkowski, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Roure, Rovsing, Rudi Ubeda, Rübig, Rühle, Rutowicz, Saïfi, Sakalas, Salafranca Sánchez-Neyra, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Sârbu, Saryusz-Wolski, Savi, Sbarbati, Schaldemose, Schapira, Scheele, Schenardi, Schierhuber, Schinas, Schlyter, Frithjof Schmidt, Olle Schmidt, Schmitt, Schnellhardt, Schöpflin, Jürgen Schröder, Schroedter, Schulz, Schuth, Schwab, Seeber, Segelström, Seppänen, Severin, Siekierski, Silva Peneda, Simpson, Sinnott, Siwiec, Skinner, Škottová, Sógor, Søndergaard, Sonik, Sornosa Martínez, Speroni, Staes, Staniszewska, Starkevičiūtė, Šťastný, Stavreva, Sterckx, Stevenson, Stihler, Stockmann, Stolojan, Stoyanov, Strejček, Strož, Stubb, Sudre, Sumberg, Surján, Svensson, Swoboda, Szájer, Szejna, Szent-Iványi, Szymański, Tabajdi, Tajani, Takkula, Tannock, Tarand, Tatarella, Thomsen, Thyssen, Ţicău, Titford, Titley, Toia, Tőkés, Tomaszewska, Tomczak, Toussas, Trakatellis, Trautmann, Triantaphyllides, Trüpel, Tzampazi, Uca, Ulmer, Urutchev, Vakalis, Vălean, Vanhecke, Van Hecke, Van Lancker, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Vaugrenard, Veneto, Ventre, Veraldi, Vergnaud, Vernola, Vidal-Quadras, Vigenin, de Villiers, Virrankoski, Visser, Vlasák, Vlasto, Voggenhuber, Wallis, Walter, Watson, Henri Weber, Manfred Weber, Renate Weber, Wieland, Wiersma, Iuliu Winkler, Wise, Wohlin, Bernard Wojciechowski, Janusz Wojciechowski, Wortmann-Kool, Yáñez-Barnuevo García, Záborská, Zahradil, Zaleski, Zapałowski, Zappalà, Ždanoka, Zdravkova, Železný, Zieleniec, Zīle, Zimmer, Zlotea, Zvěřina, Zwiefka


Martedì 11 dicembre 2007

18.12.2008   

IT

Gazzetta ufficiale dell'Unione europea

CE 323/21


PROCESSO VERBALE

(2008/C 323 E/02)

SVOLGIMENTO DELLA SEDUTA

PRESIDENZA: Miguel Angel MARTÍNEZ MARTÍNEZ

Vicepresidente

1.   Apertura della seduta

La seduta è aperta alle 09.05.

2.   Decisione sulla richiesta di applicare la procedura di urgenza

Richiesta del Consiglio di applicare la procedura di urgenza (articolo 134 del regolamento) a:

Proposta di regolamento del Consiglio che modifica il regolamento (CE) n. 21/2004 per quanto riguarda la data d'introduzione dell'identificazione elettronica degli animali delle specie ovina e caprina [COM(2007)0710 — C6-0448/2007 — 2007/0244(CNS)] — Commissione per l'agricoltura e lo sviluppo rurale.

Relatore: Friedrich-Wilhelm Graefe zu Baringdorf (A6-0501/2007)

Interviene Friedrich-Wilhelm Graefe zu Baringdorf (relatore), a nome della commissione AGRI.

La richiesta di applicare la procedura di urgenza è accolta.

Il punto è iscritto all'ordine del giorno della seduta di mercoledì 12.12.2007.

Votazione: punto 6.5 del PV del 13.12.2007.

3.   Discussione su casi di violazione dei diritti umani, della democrazia e dello Stato di diritto (comunicazione delle proposte di risoluzione presentate)

I seguenti deputati o gruppi politici hanno presentato, a norma dell'articolo 115 del regolamento, alcune richieste di organizzare una tale discussione per le seguenti proposte di risoluzione:

I.

CIAD ORIENTALE

Ryszard Czarnecki, Adam Bielan, Ewa Tomaszewska, Hanna Foltyn-Kubicka, Eugenijus Maldeikis, Ģirts Valdis Kristovskis e Mieczysław Edmund Janowski, a nome del gruppo UEN, sui recenti disordini nel Ciad orientale e l'urgenza di dispiegamento dell'EUFOR CHAD/CAR (B6-0527/2007);

Tobias Pflüger, Mary Lou McDonald, Willy Meyer Pleite e Marco Rizzo, a nome del gruppo GUE/NGL, sui recenti disordini nel Ciad orientale (B6-0529/2007);

Colm Burke, Charles Tannock, Laima Liucija Andrikienė, Bernd Posselt e Eija-Riitta Korhola, sul Ciad orientale (B6-0533/2007);

Pasqualina Napoletano, Marie-Arlette Carlotti, Ana Maria Gomes, Alain Hutchinson, Glenys Kinnock e Josep Borrell Fontelles, a nome del gruppo PSE, sui recenti disordini nel Ciad orientale e l'urgenza di dispiegamento dell'EUFOR CHAD/CAR (B6-0535/2007);

Thierry Cornillet e Marios Matsakis, a nome del gruppo ALDE, sui recenti disordini nel Ciad orientale e l'urgenza di dispiegamento dell'EUFOR CHAD/CAR (B6-0536/2007);

Raül Romeva i Rueda e Marie Anne Isler Béguin, a nome del gruppo Verts/ALE, sul Ciad orientale (B6-0541/2007);

II.

DIRITTI DELLE DONNE IN ARABIA SAUDITA

Roberta Angelilli, Mogens N.J. Camre, Adam Bielan, Ryszard Czarnecki, Gintaras Didžiokas e Brian Crowley, a nome del gruppo UEN, sui diritti delle donne in Arabia Saudita (B6-0526/2007);

Eva-Britt Svensson, a nome del gruppo GUE/NGL, sui diritti delle donne in Arabia Saudita (B6-0530/2007);

Avril Doyle, Charles Tannock, Laima Liucija Andrikienė, Bernd Posselt, Eija-Riitta Korhola e Colm Burke, a nome del gruppo PPE-DE, sui diritti delle donne in Arabia Saudita (B6-0534/2007);

Marios Matsakis, Karin Riis-Jørgensen e Frédérique Ries, a nome del gruppo ALDE, sui diritti delle donne in Arabia Saudita (B6-0537/2007);

Raül Romeva i Rueda, Hiltrud Breyer e Jill Evans, a nome del gruppo Verts/ALE, sull'Arabia Saudita (B6-0539/2007);

Pasqualina Napoletano, Lilli Gruber, Ana Maria Gomes e Elena Valenciano Martínez-Orozco, a nome del gruppo PSE, sui diritti delle donne in Arabia Saudita (B6-0540/2007);

III.

GIUSTIZIA PER LE «DONNE DI CONFORTO»

Jean Lambert, Raül Romeva i Rueda e Hiltrud Breyer, a nome del gruppo Verts/ALE, sulle donne di conforto (B6-0525/2007);

Eva-Britt Svensson, a nome del gruppo GUE/NGL, sulle donne di conforto (B6-0528/2007);

Konrad Szymański, Wojciech Roszkowski, Ryszard Czarnecki, Ewa Tomaszewska e Brian Crowley, a nome del gruppo UEN, sulle donne di conforto (B6-0531/2007);

Sophia in 't Veld e Marios Matsakis, a nome del gruppo ALDE, sulle donne di conforto (B6-0538/2007).

Il tempo di parola sarà ripartito a norma dell'articolo 142 del regolamento.

4.   Programma legislativo e di lavoro della Commissione per il 2008 (proposte di risoluzione presentate)

La discussione si è svolta il 13.11.2007(punto 4 del PV del 13.11.2007).

Hartmut Nassauer e Joseph Daul, a nome del gruppo PPE-DE, sul programma legislativo e di lavoro della Commissione per il 2008 (B6-0500/2007);

Pierre Jonckheer, Monica Frassoni e Daniel Cohn-Bendit, a nome del gruppo Verts/ALE, sul programma legislativo e di lavoro della Commissione per il 2008 (B6-0501/2007);

Martin Schulz e Hannes Swoboda, a nome del gruppo PSE, sul Programma legislativo e di lavoro della Commissione per il 2008 (B6-0502/2007);

Silvana Koch-Mehrin, Diana Wallis e Graham Watson, a nome del gruppo ALDE, sul programma legislativo e di lavoro della Commissione per il 2008 (B6-0504/2007);

Brian Crowley, Cristiana Muscardini, Adam Bielan, Guntars Krasts, Gintaras Didžiokas, Roberta Angelilli, Janusz Wojciechowski, Ryszard Czarnecki, Konrad Szymański, Mieczysław Edmund Janowski e Mario Borghezio, a nome del gruppo UEN, sul programma legislativo e di lavoro della Commissione per il 2008 (B6-0506/2007);

Francis Wurtz, a nome del gruppo GUE/NGL, sul programma legislativo e di lavoro della Commissione per il 2008 (B6-0508/2007).

Votazione: punto 6.1 del PV del 12.12.2007.

5.   Accordi di partenariato economico (proposte di risoluzione presentate)

La discussione si è svolta il 28.11.2007(punto 17 del PV del 28.11.2007).

Proposte di risoluzione presentate ai sensi dell'articolo 103, paragrafo 2, del regolamento, per concludere la discussione:

Robert Sturdy e Maria Martens, a nome del gruppo PPE-DE, sugli accordi di partenariato economico (B6-0497/2007)

Harlem Désir e Pasqualina Napoletano, a nome del gruppo PSE, Helmuth Markov, Vittorio Agnoletto, Luisa Morgantini, Jens Holm, Gabriele Zimmer e Miguel Portas, a nome del gruppo GUE/NGL, Frithjof Schmidt, Marie-Hélène Aubert, Carl Schlyter e Raül Romeva i Rueda, a nome del gruppo Verts/ALE, sugli Accordi di partenariato economico (B6-0498/2007)

Gianluca Susta, Thierry Cornillet e Danutė Budreikaitė, a nome del gruppo ALDE, sugli accordi di partenariato economico (B6-0499/2007);

Cristiana Muscardini, Ryszard Czarnecki, Adam Bielan e Janusz Wojciechowski, a nome del gruppo UEN, sugli accordi di partenariato economico (B6-0511/2007).

Tali proposte sostituiscono le proposte di risoluzione B6-0486/2007, B6-0488/2007, B6-0489/2007 e B6-0491/2007 che sono state ritirate.

Votazione: punto 6.2 del PV del 12.12.2007.

6.   Presentazione di documenti

Sono stati presentati i seguenti documenti:

1)

dal Consiglio e dalla Commissione:

Proposta di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio relativa all'installazione dei dispositivi di illuminazione e di segnalazione luminosa sui veicoli a motore a due o a tre ruote (versione codificata) (COM(2007)0768 — C6-0449/2007 — 2007/0270(COD))

deferimento

merito: JURI

Proposta di regolamento del Consiglio relativo alla protezione degli ecosistemi marini vulnerabili d'alto mare dagli effetti negativi degli attrezzi da pesca di fondo (COM(2007)0605 — C6-0453/2007 — 2007/0224(CNS))

deferimento

merito: PECH

 

parere: ENVI

Proposta di regolamento del Consiglio che istituisce un regime comunitario per prevenire, scoraggiare ed eliminare la pesca illegale, non dichiarata e non regolamentata (COM(2007)0602 — C6-0454/2007 — 2007/0223(CNS))

deferimento

merito: PECH

 

parere: DEVE, ENVI, INTA

Proposta di decisione del Consiglio e della Commissione relativa alla conclusione dell'accordo di stabilizzazione e di associazione tra le Comunità europee e i loro Stati membri, da una parte, e la Repubblica di Montenegro, dall'altra (11568/2007 — C6-0463/2007 — 2007/0123(AVC))

deferimento

merito: AFET

 

parere: INTA

Proposta di decisione quadro del Consiglio sull'uso dei dati del codice di prenotazione (Passenger Name Record — PNR) nelle attività di contrasto (COM(2007)0654 — C6-0465/2007 — 2007/0237(CNS))

deferimento

merito: LIBE

 

parere: AFET, TRAN

Proposta di decisione quadro del Consiglio che modifica la decisione quadro 2002/475/GAI relativa alla lotta contro il terrorismo. (COM(2007)0650 — C6-0466/2007 — 2007/0236(CNS))

deferimento

merito: LIBE

 

parere: AFET, JURI

2)

dalle commissioni parlamentari:

2.1)

relazioni:

***I Relazione sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio recante modifica dell'Istruzione consolare comune diretta alle rappresentanze diplomatiche e consolari di prima categoria in relazione all'introduzione di elementi biometrici e comprendente norme sull'organizzazione del ricevimento e del trattamento delle domande di visto (COM(2006)0269 — C6-0166/2006 — 2006/0088(COD)) — commissione LIBE

Relatore: Baroness Sarah Ludford (A6-0459/2007)

Relazione sulla 23a relazione annuale della Commissione sul controllo dell'applicazione del diritto comunitario (2005) (2006/2271(INI)) — commissione JURI

Relatore: Monica Frassoni (A6-0462/2007)

*** Raccomandazione sulla proposta di decisione del Consiglio e della Commissione relativa alla conclusione dell'accordo di stabilizzazione e di associazione tra le Comunità europee e i loro Stati membri, da una parte, e la Repubblica di Montenegro, dall'altra (11568/2007 — C6-0463/2007 — 2007/0123(AVC)) — commissione AFET

Relatore: Marcello Vernola (A6-0498/2007)

Relazione sulla proposta di decisione del Parlamento europeo e del Consiglio sulla mobilizzazione dello strumento di flessibilità (COM(2007)0786 — C6-0450/2007 — 2007/2273(ACI)) — commissione BUDG

Relatore: Reimer Böge (A6-0499/2007)

Relazione sulla proposta modificata di decisione del Parlamento europeo e del Consiglio recante modifica dell'Accordo interistituzionale del 17 maggio 2006 sulla disciplina di bilancio e la sana gestione finanziaria con riguardo al quadro finanziario pluriennale (COM(2007)0783 — C6-0321/2007 — 2007/2213(ACI)) — commissione BUDG

Relatore: Reimer Böge (A6-0500/2007)

* Relazione sulla proposta di regolamento del Consiglio che modifica il regolamento (CE) n. 21/2004 per quanto riguarda la data d'introduzione dell'identificazione elettronica degli animali delle specie ovina e caprina (COM(2007)0710 — C6-0448/2007 — 2007/0244(CNS)) — commissione AGRI

Relatore: Friedrich-Wilhelm Graefe zu Baringdorf (A6-0501/2007)

3)

dai deputati:

3.1)

proposte di risoluzione (articolo 113 del regolamento):

Jana Bobošíková. Proposta di risoluzione sulla necessità di ratificare il trattato di riforma di Lisbona per via referendaria (B6-0430/2007)

deferimento

merito: AFCO

7.   Organizzazione comune del mercato vitivinicolo * (discussione)

Relazione sulla proposta di regolamento del Consiglio relativo all'organizzazione comune del mercato vitivinicolo e recante modifica di alcuni regolamenti [COM(2007)0372 — C6-0254/2007 — 2007/0138(CNS)] — Commissione per l'agricoltura e lo sviluppo rurale.

Relatore: Giuseppe Castiglione (A6-0477/2007)

Interviene Mariann Fischer Boel (membro della Commissione).

Giuseppe Castiglione illustra la sua relazione.

Intervengono Elisabeth Jeggle, a nome del gruppo PPE-DE, Katerina Batzeli, a nome del gruppo PSE, Jorgo Chatzimarkakis, a nome del gruppo ALDE, Sergio Berlato, a nome del gruppo UEN, Friedrich-Wilhelm Graefe zu Baringdorf, a nome del gruppo Verts/ALE, Vincenzo Aita, a nome del gruppo GUE/NGL, Vladimír Železný, a nome del gruppo IND/DEM, Peter Baco, non iscritto, Esther Herranz García, Luis Manuel Capoulas Santos, Donato Tommaso Veraldi, Andrzej Tomasz Zapałowski, Marie-Hélène Aubert, Ilda Figueiredo, Jean-Claude Martinez, Agnes Schierhuber, Rosa Miguélez Ramos, Anne Laperrouze, Mikel Irujo Amezaga, Diamanto Manolakou e Dimitar Stoyanov.

PRESIDENZA: Luisa MORGANTINI

Vicepresidente

Intervengono Ioannis Gklavakis, Vincenzo Lavarra, Olle Schmidt, Adamos Adamou, Struan Stevenson, Gilles Savary, Astrid Lulling, Bogdan Golik, Béla Glattfelder, Csaba Sándor Tabajdi, Czesław Adam Siekierski, Christa Prets, Oldřich Vlasák, Gábor Harangozó, Zita Pleštinská, Christine De Veyrac e Mariann Fischer Boel.

La discussione è chiusa.

Votazione: punto 3.11 del PV del 12.12.2007.

8.   Sostegno diretto a favore degli agricoltori (PAC) e sostegno allo sviluppo rurale (FEASR) * (discussione)

Relazione sulla proposta di regolamento del Consiglio recante modifica del regolamento (CE) n. 1782/2003 che stabilisce norme comuni relative ai regimi di sostegno diretto nell'ambito della politica agricola comune e istituisce taluni regimi di sostegno a favore degli agricoltori e del regolamento (CE) n. 1698/2005 sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) [COM(2007)0484 — C6-0283/2007 — 2007/0177(CNS)] — Commissione per l'agricoltura e lo sviluppo rurale.

Relatore: Jan Mulder (A6-0470/2007)

Interviene Mariann Fischer Boel (membro della Commissione).

Jan Mulder illustra la sua relazione.

Intervengono Mairead McGuinness, a nome del gruppo PPE-DE, Bernadette Bourzai, a nome del gruppo PSE, Nathalie Griesbeck, a nome del gruppo ALDE, Janusz Wojciechowski, a nome del gruppo UEN, Friedrich-Wilhelm Graefe zu Baringdorf, a nome del gruppo Verts/ALE, Jacky Hénin, a nome del gruppo GUE/NGL, Jeffrey Titford, a nome del gruppo IND/DEM, Jim Allister, non iscritto, James Nicholson, Francesco Ferrari, Seán Ó Neachtain, Maria Petre, Czesław Adam Siekierski e Mariann Fischer Boel.

La discussione è chiusa.

Votazione: punto 9.21 del PV del 11.12.2007.

(La seduta, sospesa alle 11.25 in attesa del turno di votazioni, è ripresa alle 11.30)

PRESIDENZA: Martine ROURE

Vicepresidente

9.   Turno di votazioni

I risultati dettagliati delle votazioni (emendamenti, votazioni distinte, votazioni per parti separate, ecc.) figurano nell'allegato «Risultati delle votazioni», unito al processo verbale.

9.1.   Modifica dell'accordo CE-Marocco su alcuni aspetti relativi ai servizi aerei per tener conto dell'adesione di Bulgaria e Romania all'UE * (articolo 131 del regolamento) (votazione)

Relazione sulla proposta di decisione del Consiglio relativa alla conclusione di un protocollo che modifica l'accordo tra la Comunità europea e il Regno del Marocco su alcuni aspetti relativi ai servizi aerei, per tenere conto dell'adesione all'Unione europea della Repubblica di Bulgaria e della Romania [COM(2007)0497 — C6-0329/2007 — 2007/0183(CNS)] — Commissione per i trasporti e il turismo.

Relatore: Paolo Costa (A6-0457/2007)

(Richiesta la maggioranza semplice)

(Risultati della votazione: allegato «Risultati delle votazioni», punto 1)

PROGETTO DI RISOLUZIONE LEGISLATIVA

Approvazione con votazione unica (P6_TA(2007)0578)

9.2.   Modifica degli accordi sui servizi aerei conclusi con Georgia, Libano, Maldive, Moldova, Singapore e Uruguay, per tener conto dell'adesione di Bulgaria e Romania all'UE * (articolo 131 del regolamento) (votazione)

Relazione sulla proposta di decisione del Consiglio relativa alla conclusione di protocolli modificativi degli accordi su alcuni aspetti relativi ai servizi aerei tra la Comunità europea e

il governo della Georgia,

la Repubblica del Libano,

la Repubblica delle Maldive,

la Repubblica di Moldova,

il governo della Repubblica di Singapore e

la Repubblica orientale dell'Uruguay

per tener conto dell'adesione all'Unione europea della Repubblica di Bulgaria e della Romania [COM(2007)0366 — C6-0265/2007 — 2007/0125(CNS)] — Commissione per i trasporti e il turismo.

Relatore: Paolo Costa (A6-0456/2007)

(Richiesta la maggioranza semplice)

(Risultati della votazione: allegato «Risultati delle votazioni», punto 2)

PROGETTO DI RISOLUZIONE LEGISLATIVA

Approvazione con votazione unica (P6_TA(2007)0579)

9.3.   Adattamento dell'allegato VIII dell'atto di adesione della Bulgaria e della Romania * (articolo 131 del regolamento) (votazione)

Relazione sulla proposta di decisione del Consiglio recante adattamento dell'allegato VIII dell'atto di adesione della Bulgaria e della Romania [COM(2007)0594 — C6-0405/2007 — 2007/0217(CNS)] — Commissione per l'agricoltura e lo sviluppo rurale.

Relatore: Neil Parish (A6-0455/2007)

(Richiesta la maggioranza semplice)

(Risultati della votazione: allegato «Risultati delle votazioni», punto 3)

PROGETTO DI RISOLUZIONE LEGISLATIVA

Approvazione con votazione unica (P6_TA(2007)0580)

9.4.   Controllo al momento dell'esportazione di prodotti agricoli che beneficiano di una restituzione o di altri importi (modifica del regolamento (CEE) n. 386/90) * (articolo 131 del regolamento) (votazione)

Relazione sulla proposta di regolamento del Consiglio recante modifica del regolamento (CEE) n. 386/90 relativo al controllo al momento dell'esportazione di prodotti agricoli che beneficiano di una restituzione o di altri importi [COM(2007)0489 — C6-0282/2007 — 2007/0178(CNS)] — Commissione per il controllo dei bilanci.

Relatore: Herbert Bösch (A6-0478/2007)

(Richiesta la maggioranza semplice)

(Risultati della votazione: allegato «Risultati delle votazioni», punto 4)

PROGETTO DI RISOLUZIONE LEGISLATIVA

Approvazione con votazione unica (P6_TA(2007)0581)

9.5.   Dispositivi di rimorchio e di retromarcia dei trattori agricoli o forestali a ruote (versione codificata) ***I (articolo 131 del regolamento) (votazione)

Relazione sulla proposta di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio relativa ai dispositivi di rimorchio e di retromarcia dei trattori agricoli o forestali a ruote (versione codificata) [COM(2007)0319 — C6-0175/2007 — 2007/0117(COD)] — Commissione giuridica.

Relatore: Hans-Peter Mayer (A6-0474/2007)

(Richiesta la maggioranza semplice)

(Risultati della votazione: allegato «Risultati delle votazioni», punto 5)

PROGETTO DI RISOLUZIONE LEGISLATIVA

Approvazione con votazione unica (P6_TA(2007)0582)

9.6.   Strumenti di pesatura a funzionamento non automatico (versione codificata) ***I (articolo 131 del regolamento) (votazione)

Relazione sulla proposta di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio relativa agli strumenti per pesare a funzionamento non automatico (versione codificata) [COM(2007)0446 — C6-0241/2007 — 2007/0164(COD)] — Commissione giuridica.

Relatore: Hans-Peter Mayer (A6-0473/2007)

(Richiesta la maggioranza semplice)

(Risultati della votazione: allegato «Risultati delle votazioni», punto 6)

PROGETTO DI RISOLUZIONE LEGISLATIVA

Approvazione con votazione unica (P6_TA(2007)0583)

9.7.   Livelli massimi ammissibili di radioattività per i prodotti alimentari e per gli alimenti per animali (versione codificata) * (articolo 131 del regolamento) (votazione)

Relazione sulla proposta di regolamento del Consiglio che fissa i livelli massimi ammissibili di radioattività per i prodotti alimentari e per gli alimenti per animali in caso di livelli anormali di radioattività a seguito di un incidente nucleare o in qualsiasi altro caso di emergenza radioattiva (versione codificata) [COM(2007)0302 — C6-0205/2007 — 2007/0103(CNS)] — Commissione giuridica.

Relatore: Hans-Peter Mayer (A6-0475/2007)

(Richiesta la maggioranza semplice)

(Risultati della votazione: allegato «Risultati delle votazioni», punto 7)

PROGETTO DI RISOLUZIONE LEGISLATIVA

Approvazione con votazione unica (P6_TA(2007)0584)

9.8.   Norme minime per la protezione dei vitelli (versione codificata) * (articolo 131 del regolamento) (votazione)

Relazione sulla proposta di direttiva del Consiglio che stabilisce le norme minime per la protezione dei vitelli (versione codificata) [COM(2006)0258 — C6-0200/2006 — 2006/0097(CNS)] — Commissione giuridica.

Relatore: Francesco Enrico Speroni (A6-0476/2007)

(Richiesta la maggioranza semplice)

(Risultati della votazione: allegato «Risultati delle votazioni», punto 8)

PROGETTO DI RISOLUZIONE LEGISLATIVA

Approvazione con votazione unica (P6_TA(2007)0585)

9.9.   Commercializzazione dei materiali di moltiplicazione delle piante da frutto e delle piante da frutto destinate alla produzione di frutti (rifusione) * (articolo 131 del regolamento) (votazione)

Relazione sulla proposta di direttiva del Consiglio relativa alla commercializzazione dei materiali di moltiplicazione delle piante da frutto e delle piante da frutto destinate alla produzione di frutti (rifusione) [COM(2007)0031 — C6-0093/2007 — 2007/0014(CNS)] — Commissione per l'agricoltura e lo sviluppo rurale.

Relatore: Ioannis Gklavakis (A6-0480/2007)

(Richiesta la maggioranza semplice)

(Risultati della votazione: allegato «Risultati delle votazioni», punto 9)

PROPOSTA DELLA COMMISSIONE, EMENDAMENTI e PROGETTO DI RISOLUZIONE LEGISLATIVA

Ioannis Gklavakis (relatore) fa una dichiarazione in virtù dell'articolo 131, paragrafo 4, del regolamento.

Approvazione con votazione unica (P6_TA(2007)0586)

9.10.   Disposizioni temporanee relative alle aliquote IVA * (articolo 131 del regolamento) (votazione)

Relazione sulla proposta di direttiva del Consiglio che modifica la direttiva 2006/112/CE con riguardo ad alcun disposizioni temporanee relative alle aliquote dell'imposta sul valore aggiunto [COM(2007)0381 — C6-0253/2007 — 2007/0136(CNS)] — Commissione per i problemi economici e monetari.

Relatore: Ieke van den Burg (A6-0469/2007)

(Richiesta la maggioranza semplice)

(Risultati della votazione: allegato «Risultati delle votazioni», punto 10)

PROPOSTA DELLA COMMISSIONE, EMENDAMENTI e PROGETTO DI RISOLUZIONE LEGISLATIVA

Pervenche Berès (presidente della commissione ECON) fa una dichiarazione in virtù dell'articolo 131, paragrafo 4, del regolamento.

Approvazione con votazione unica (P6_TA(2007)0587)

9.11.   Costituzione dell'impresa comune ARTEMIS * (articolo 131 del regolamento) (votazione)

Relazione sulla proposta di regolamento del Consiglio relativo alla costituzione dell'impresa comune ARTEMIS per l'attuazione di una iniziativa tecnologica congiunta in materia di sistemi informatici incorporati [COM(2007)0243 — C6-0172/2007 — 2007/0088(CNS)] — Commissione per l'industria, la ricerca e l'energia.

Relatore: Gianni De Michelis (A6-0484/2007)

(Richiesta la maggioranza semplice)

(Risultati della votazione: allegato «Risultati delle votazioni», punto 11)

PROPOSTA DELLA COMMISSIONE, EMENDAMENTI e PROGETTO DI RISOLUZIONE LEGISLATIVA

Approvazione con votazione unica (P6_TA(2007)0588)

9.12.   Costituzione dell'impresa comune ENIAC * (articolo 131 del regolamento) (votazione)

Relazione sulla proposta di regolamento del Consiglio relativo alla costituzione dell'impresa comune ENIAC [COM(2007)0356 — C6-0275/2007 — 2007/0122(CNS)] — Commissione per l'industria, la ricerca e l'energia.

Relatore: Nikolaos Vakalis (A6-0486/2007)

(Richiesta la maggioranza semplice)

(Risultati della votazione: allegato «Risultati delle votazioni», punto 12)

PROPOSTA DELLA COMMISSIONE, EMENDAMENTI e PROGETTO DI RISOLUZIONE LEGISLATIVA

Approvazione con votazione unica (P6_TA(2007)0589)

9.13.   Istituzione dell'impresa comune per l'iniziativa in materia di medicinali innovativi * (articolo 131 del regolamento) (votazione)

Relazione sulla proposta di regolamento del Consiglio che istituisce l'impresa comune per l'iniziativa in materia di medicinali innovativi [COM(2007)0241 — C6-0171/2007 — 2007/0089(CNS)] — Commissione per l'industria, la ricerca e l'energia.

Relatore: Françoise Grossetête (A6-0479/2007)

(Richiesta la maggioranza semplice)

(Risultati della votazione: allegato «Risultati delle votazioni», punto 13)

PROPOSTA DELLA COMMISSIONE, EMENDAMENTI e PROGETTO DI RISOLUZIONE LEGISLATIVA

Approvazione con votazione unica (P6_TA(2007)0590)

9.14.   Istituzione dell'impresa comune «Clean Sky» * (articolo 131 del regolamento) (votazione)

Relazione sulla proposta di regolamento del Consiglio che istituisce l'impresa comune «Clean Sky» [COM(2007)0315 — C6-0226/2007 — 2007/0118(CNS)] — Commissione per l'industria, la ricerca e l'energia.

Relatore: Lena Ek (A6-0483/2007)

(Richiesta la maggioranza semplice)

(Risultati della votazione: allegato «Risultati delle votazioni», punto 14)

PROPOSTA DELLA COMMISSIONE, EMENDAMENTI e PROGETTO DI RISOLUZIONE LEGISLATIVA

Approvazione con votazione unica (P6_TA(2007)0591)

9.15.   Libro verde: La protezione diplomatica e consolare dei cittadini dell'Unione nei paesi terzi (articolo 131 del regolamento) (votazione)

Relazione sul Libro verde — La protezione diplomatica e consolare dei cittadini dell'Unione nei paesi terzi [2007/2196(INI)] — Commissione per le libertà civili, la giustizia e gli affari interni.

Relatore: Ioannis Varvitsiotis (A6-0454/2007)

(Richiesta la maggioranza semplice)

(Risultati della votazione: allegato «Risultati delle votazioni», punto 15)

PROPOSTA DI RISOLUZIONE

Ioannis Varvitsiotis (relatore) fa una dichiarazione in virtù dell'articolo 131, paragrafo 4, del regolamento.

Approvazione con votazione unica (P6_TA(2007)0592)

9.16.   Progetto di bilancio rettificativo n. 7/2007 (articolo 131 del regolamento) (votazione)

Relazione sul progetto di bilancio rettificativo n. 7 dell'Unione europea per l'esercizio 2007 Sezione III, Commissione [15715/2007 — C6-0434/2007 — 2007/2237(BUD)] — Commissione per i bilanci.

Relatore: James Elles (A6-0493/2007)

(Richiesta la maggioranza qualificata)

(Risultati della votazione: allegato «Risultati delle votazioni», punto 16)

PROPOSTA DI RISOLUZIONE

Approvazione con votazione unica (P6_TA(2007)0593)

9.17.   Un ambiente privo di supporti cartacei per le dogane e il commercio ***II (articolo 131 del regolamento) (votazione)

Raccomandazione per la seconda lettura relativa alla posizione comune del Consiglio in vista dell'adozione della decisione del Parlamento europeo e del Consiglio concernente un ambiente privo di supporti cartacei per le dogane e il commercio [08520/4/2007 — C6-0267/2007 — 2005/0247(COD)] — Commissione per il mercato interno e la protezione dei consumatori.

Relatore: Christopher Heaton-Harris (A6-0466/2007)

(Richiesta la maggioranza qualificata)

(Risultati della votazione: allegato «Risultati delle votazioni», punto 17)

POSIZIONE COMUNE DEL CONSIGLIO

Dichiarato approvato (P6_TA(2007)0594)

9.18.   Politica comunitaria per l'ambiente marino ***II (votazione)

Raccomandazione per la seconda lettura relativa alla posizione comune definita dal Consiglio in vista dell'adozione della direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio che istituisce un quadro per l'azione comunitaria nel campo della politica per l'ambiente marino (direttiva quadro sulla strategia per l'ambiente marino) [09388/2/2007 — C6-0261/2007 — 2005/0211(COD)] — Commissione per l'ambiente, la sanità pubblica e la sicurezza alimentare.

Relatore: Marie-Noëlle Lienemann (A6-0389/2007)

(Richiesta la maggioranza qualificata)

(Risultati della votazione: allegato «Risultati delle votazioni», punto 18)

POSIZIONE COMUNE DEL CONSIGLIO

Dichiarata approvata quale emendata (P6_TA(2007)0595)

9.19.   Qualità dell'aria ambiente e aria più pulita in Europa ***II (votazione)

Raccomandazione per la seconda lettura relativa alla posizione comune definita dal Consiglio in vista dell'adozione della direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio relativa alla qualità dell'aria ambiente e per un'aria più pulita in Europa [16477/1/2006 — C6-0260/2007 — 2005/0183(COD)] — Commissione per l'ambiente, la sanità pubblica e la sicurezza alimentare.

Relatore: Holger Krahmer (A6-0398/2007)

(Richiesta la maggioranza qualificata)

(Risultati della votazione: allegato «Risultati delle votazioni», punto 19)

POSIZIONE COMUNE DEL CONSIGLIO

Dichiarata approvata quale emendata (P6_TA(2007)0596)

9.20.   Interoperabilità del sistema ferroviario comunitario (rifusione) ***I (votazione)

Relazione sulla proposta di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio relativa all'interoperabilità del sistema ferroviario comunitario (rifusione) [COM(2006)0783 — C6-0474/2006 — 2006/0273(COD)] — Commissione per i trasporti e il turismo.

Relatore: Josu Ortuondo Larrea (A6-0345/2007)

La discussione si è svolta il 28.11.2007(punto 18 del PV del 28.11.2007).

(Richiesta la maggioranza semplice)

(Risultati della votazione: allegato «Risultati delle votazioni», punto 20)

PROPOSTA DELLA COMMISSIONE

Approvazione con emendamenti (P6_TA(2007)0597)

PROGETTO DI RISOLUZIONE LEGISLATIVA

Approvazione (P6_TA(2007)0597)

9.21.   Sostegno diretto a favore degli agricoltori (PAC) e sostegno allo sviluppo rurale (FEASR) * (votazione)

Relazione sulla proposta di regolamento del Consiglio recante modifica del regolamento (CE) n. 1782/2003 che stabilisce norme comuni relative ai regimi di sostegno diretto nell'ambito della politica agricola comune e istituisce taluni regimi di sostegno a favore degli agricoltori e del regolamento (CE) n. 1698/2005 sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) [COM(2007)0484 — C6-0283/2007 — 2007/0177(CNS)] — Commissione per l'agricoltura e lo sviluppo rurale.

Relatore: Jan Mulder (A6-0470/2007)

(Richiesta la maggioranza semplice)

(Risultati della votazione: allegato «Risultati delle votazioni», punto 21)

PROPOSTA DELLA COMMISSIONE

Approvazione con emendamenti (P6_TA(2007)0598)

PROGETTO DI RISOLUZIONE LEGISLATIVA

Approvazione (P6_TA(2007)0598)

(La seduta, sospesa alle 11.50, è ripresa alle 12.00)

PRESIDENZA: Hans-Gert PÖTTERING

Presidente

10.   Consegna del Premio Sacharov (seduta solenne)

Dalle 12.00 alle 12.30, il Parlamento si riunisce in seduta solenne in occasione della consegna del Premio Sacharov a Salih Mahmoud Osman, avvocato sudanese difensore delle vittime della guerra nel Darfur.

PRESIDENZA: Martine ROURE

Vicepresidente

11.   Dichiarazioni di voto

Dichiarazioni di voto scritte:

Le dichiarazioni di voto scritte, ai sensi dell'articolo 163, paragrafo 3, del regolamento, figurano nel resoconto integrale delle discussioni della presente seduta.

Dichiarazioni di voto orali:

Relazione Françoise Grossetête — A6-0479/2007: Miroslav Mikolášik e Zuzana Roithová

Relazione Marie-Noëlle Lienemann — A6-0389/2007: Danutė Budreikaitė

Relazione Holger Krahmer — A6-0398/2007: Ryszard Czarnecki e Zuzana Roithová

12.   Correzioni e intenzioni di voto

Le correzioni e le intenzioni di voto sono riprese nel sito «Séance en direct», «Résultats des votes (appels nominaux)/Results of votes (roll-call votes)» e nella versione stampata dell'allegato «Risultato delle votazioni per appello nominale».

La versione elettronica Europarl è aggiornata regolarmente per un periodo massimo di due settimane a partire dal giorno della votazione.

Dopo tale termine, l'elenco delle correzioni e delle intenzioni di voto sarà chiuso per procedere alla sua traduzione e pubblicazione nella Gazzetta ufficiale.

Christopher Beazley ha segnalato che la sua postazione di voto non aveva funzionato durante la votazione sulla relazione di Ieke van den Burg — A6-0469/2007.

(La seduta, sospesa alle 12.40, è ripresa alle 15.00)

PRESIDENZA: Miguel Angel MARTÍNEZ MARTÍNEZ

Vicepresidente

13.   Approvazione del processo verbale della seduta precedente

Ioan Mircea Paşcu, André Laignel e Wolfgang Kreissl-Dörfler hanno comunicato di essere stati presenti ma che i loro nomi non figurano sull'elenco dei presenti.

Il processo verbale della seduta precedente è approvato.

14.   Progetto di bilancio generale 2008, modificato dal Consiglio (tutte le sezioni) (discussione)

Relazione sul progetto di bilancio generale dell'Unione europea per l'esercizio 2008 quale modificato dal Consiglio (tutte le sezioni) (15717/2007 — C6-0436/2007 — 2007/2019(BUD) — 2007/2019B(BUD)) e le lettere rettificative n. 1/2008 (13659/2007 — C6-0341/2007) e n. 2/2008 (15716/2007 — C6-0435/2007) al progetto di bilancio generale dell'Unione europea per l'esercizio 2008, Sezione I — Parlamento europeo, Sezione II — Consiglio, Sezione III — Commissione, Sezione IV — Corte di giustizia, Sezione V — Corte dei conti, Sezione VI — Comitato economico e sociale, Sezione VII — Comitato delle regioni, Sezione VIII — Mediatore europeo, Sezione IX — Garante europeo della protezione dei dati — Commissione per i bilanci.

Corelatori: Kyösti Virrankoski e Ville Itälä (A6-0492/2007)

Ville Itälä e Kyösti Virrankoski presentano la loro relazione.

Intervengono Emanuel Santos (Presidente in carica del Consiglio) e Dalia Grybauskaitė (membro della Commissione).

Intervengono Richard James Ashworth, a nome del gruppo PPE-DE, Catherine Guy-Quint, a nome del gruppo PSE, Anne E. Jensen, a nome del gruppo ALDE, Wiesław Stefan Kuc, a nome del gruppo UEN, Helga Trüpel, a nome del gruppo Verts/ALE, Esko Seppänen, a nome del gruppo GUE/NGL, Nils Lundgren, a nome del gruppo IND/DEM, Sergej Kozlík, non iscritto, Salvador Garriga Polledo, Jutta Haug, Gérard Deprez, Zbigniew Krzysztof Kuźmiuk, Hans-Peter Martin, Reimer Böge, Vladimír Maňka, Nathalie Griesbeck, László Surján, Jan Mulder e Janusz Lewandowski.

PRESIDENZA: Marek SIWIEC

Vicepresidente

Intervengono Ingeborg Gräßle, Monica Maria Iacob-Ridzi, Margaritis Schinas, Simon Busuttil e Emanuel Santos.

La discussione è chiusa.

Votazione: punto 6.2 del PV del 13.12.2007.

15.   Relazione annuale dell'Unione europea sui diritti umani (discussione)

Dichiarazioni del Consiglio e della Commissione: Relazione annuale dell'Unione europea sui diritti umani

Manuel Lobo Antunes (Presidente in carica del Consiglio) e Benita Ferrero-Waldner (membro della Commissione) rendono le dichiarazioni.

PRESIDENZA: Manuel António dos SANTOS

Vicepresidente

Intervengono Laima Liucija Andrikienė, a nome del gruppo PPE-DE, Raimon Obiols i Germà, a nome del gruppo PSE, Sarah Ludford, a nome del gruppo ALDE, Konrad Szymański, a nome del gruppo UEN, Hélène Flautre, a nome del gruppo Verts/ALE, Patrick Louis, a nome del gruppo IND/DEM, Philip Claeys, non iscritto, Ari Vatanen, Józef Pinior, Anneli Jäätteenmäki, Hanna Foltyn-Kubicka, Milan Horáček, Roberta Alma Anastase, Richard Howitt, Ewa Tomaszewska, Ana Maria Gomes, Genowefa Grabowska, Manuel Lobo Antunes e Benita Ferrero-Waldner.

La discussione è chiusa.

16.   Secondo Vertice UE/Africa (Lisbona, 8 e 9 dicembre 2007) (discussione)

Dichiarazioni del Consiglio e della Commissione: Secondo Vertice UE/Africa (Lisbona, 8 e 9 dicembre 2007)

Manuel Lobo Antunes (Presidente in carica del Consiglio) e Louis Michel (membro della Commissione) rendono le dichiarazioni.

Intervengono Maria Martens, a nome del gruppo PPE-DE, Josep Borrell Fontelles, a nome del gruppo PSE, Thierry Cornillet, a nome del gruppo ALDE, Eoin Ryan, a nome del gruppo UEN, Marie Anne Isler Béguin, a nome del gruppo Verts/ALE, Luisa Morgantini, a nome del gruppo GUE/NGL, Gerard Batten, a nome del gruppo IND/DEM, Koenraad Dillen, non iscritto, Luís Queiró, Alain Hutchinson, Miguel Portas, Michael Gahler, Glenys Kinnock e Gabriele Zimmer.

PRESIDENZA: Diana WALLIS

Vicepresidente

Intervengono Marie-Arlette Carlotti, Ana Maria Gomes, Manuel Lobo Antunes e Louis Michel.

La discussione è chiusa.

17.   Tempo delle interrogazioni (interrogazioni alla Commissione)

Il Parlamento esamina una serie di interrogazioni alla Commissione (B6-0384/2007).

Prima parte

Interrogazione 34 (Lambert van Nistelrooij): Energia — Organizzazione Mondiale del Commercio.

Günter Verheugen (Vicepresidente della Commissione) risponde all'interrogazione e alle domande complementari di Lambert van Nistelrooij, Paul Rübig e Jörg Leichtfried.

Interrogazione 35 (Justas Vincas Paleckis): Modello di sviluppo urbano sostenibile.

Günter Verheugen risponde all'interrogazione e alle domande complementari di Justas Vincas Paleckis e Reinhard Rack.

Interrogazione 36 (Karin Riis-Jørgensen): Neutralità delle reti nel contesto della riforma delle telecomunicazioni.

Viviane Reding (membro della Commissione) risponde all'interrogazione e alle domande complementari di Karin Riis-Jørgensen, Malcolm Harbour e Paul Rübig.

Seconda parte

Interrogazione 37 (Colm Burke): Carta europea per le piccole imprese.

Günter Verheugen risponde all'interrogazione e alle domande complementari di Colm Burke e Malcolm Harbour.

Interrogazione 38 (Jim Higgins): Inquinamento acustico dei veicoli a motore.

Günter Verheugen risponde all'interrogazione e alle domande complementari di Jim Higgins, Hubert Pirker e Margarita Starkevičiūtė.

L'interrogazione 39 riceverà una risposta scritta.

Interrogazione 40 (Giovanna Corda): Liberalizzazione dei mercati energetici a vantaggio dei consumatori.

Andris Piebalgs (membro della Commissione) risponde all'interrogazione e alle domande complementari di Giovanna Corda, Teresa Riera Madurell e Danutė Budreikaitė.

L'interrogazione 41 decade, poiché il suo autore è assente.

Interrogazione 42 (Bernd Posselt): Cooperazione energetica nell'Europa sudorientale.

Andris Piebalgs risponde all'interrogazione e alle domande complementari di Bernd Posselt e Danutė Budreikaitė.

Interrogazione 43 (Mairead McGuinness): Integrazione dell'Irlanda nel mercato europeo dell'energia.

Andris Piebalgs risponde all'interrogazione e a un quesito complementare di Jim Higgins (in sostituzione dell'autore).

Le interrogazioni da 44 a 52 riceveranno una risposta scritta.

Interrogazione 53 (Georgios Papastamkos): Finanziamento di ONG ambientali europee da parte dell'UE.

Andris Piebalgs risponde all'interrogazione e alle domande complementari di Georgios Papastamkos e Jörg Leichtfried.

Interrogazione 54 (Claude Moraes): Reati in materia di rifiuti / Protezione dell'ambiente attraverso il diritto penale.

Andris Piebalgs risponde all'interrogazione e alle domande complementari di Claude Moraes e Reinhard Rack.

Interrogazione 55 (Dimitrios Papadimoulis): Impianti di trattamento di acque reflue in Grecia.

Andris Piebalgs risponde all'interrogazione e a una domanda complementare di Dimitrios Papadimoulis.

Le interrogazioni 67 e 83 non sono ricevibili.

Le interrogazioni da 56 a 66, da 68 a 82 e da 84 a 90 riceveranno una risposta scritta.

Le interrogazioni che, per mancanza di tempo, non hanno ricevuto risposta, la riceveranno per iscritto (vedasi allegato al resoconto integrale delle discussioni).

Il tempo delle interrogazioni riservato alla Commissione è chiuso.

(La seduta, sospesa alle 20.10, è ripresa alle 21.05)

PRESIDENZA: Rodi KRATSA-TSAGAROPOULOU

Vicepresidente

18.   Agenzia europea per la sicurezza aerea ***II (discussione)

Raccomandazione per la seconda lettura relativa alla posizione comune definita dal Consiglio in vista dell'adozione del regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio recante regole comuni nel settore dell'aviazione civile e che istituisce un'Agenzia europea per la sicurezza aerea, e che abroga la direttiva 91/670/CEE del Consiglio, il regolamento (CE) n. 1592/2002 e la direttiva 2004/36/CE [10537/3/2007 — C6-0353/2007 — 2005/0228(COD)] — Commissione per i trasporti e il turismo.

Relatore: Jörg Leichtfried (A6-0482/2007)

Jörg Leichtfried presenta la raccomandazione per la seconda lettura.

Interviene Jacques Barrot (vicepresidente della Commissione).

Intervengono Zsolt László Becsey, a nome del gruppo PPE-DE, Inés Ayala Sender, a nome del gruppo PSE, Arūnas Degutis, a nome del gruppo ALDE, Mieczysław Edmund Janowski, a nome del gruppo UEN, Eva Lichtenberger, a nome del gruppo Verts/ALE, Jaromír Kohlíček, a nome del gruppo GUE/NGL, Philip Bradbourn, Ulrich Stockmann, Kyriacos Triantaphyllides, Reinhard Rack, Silvia-Adriana Ţicău, Timothy Kirkhope e Jacques Barrot.

La discussione è chiusa.

Votazione: punto 3.8 del PV del 12.12.2007.

19.   Eurobollo (discussione)

Interrogazione orale (O-0072/2007) presentata da Paolo Costa, a nome della commissione TRAN, alla Commissione: Direttiva 2006/38/CE relativa alla tassazione a carico di autoveicoli pesanti adibiti al trasporto di merci su strada (eurobollo), art. 11, informativa intermedia sulla valutazione dell'inclusione di costi interni e sociali (B6-0386/2007)

Silvia-Adriana Ţicău (sostituto dell'autore) svolge l'interrogazione orale.

Jacques Barrot (vicepresidente della Commissione) risponde all'interrogazione orale.

Intervengono Georg Jarzembowski, a nome del gruppo PPE-DE, Ulrich Stockmann, a nome del gruppo PSE, Eva Lichtenberger, a nome del gruppo Verts/ALE, Reinhard Rack, Inés Ayala Sender, Jörg Leichtfried e Jacques Barrot.

La discussione è chiusa.

*

* *

Interviene Jörg Leichtfried sull'interpretazione.

20.   Azioni di informazione e di promozione a favore dei prodotti agricoli * (discussione)

Relazione sulla proposta di regolamento del Consiglio relativo ad azioni di informazione e di promozione dei prodotti agricoli sul mercato interno e nei paesi terzi [COM(2007)0268 — C6-0203/2007 — 2007/0095(CNS)] — Commissione per l'agricoltura e lo sviluppo rurale.

Relatore: Bogdan Golik (A6-0461/2007)

Interviene Mariann Fischer Boel (membro della Commissione).

Bogdan Golik illustra la sua relazione.

PRESIDENZA: Luisa MORGANTINI

Vicepresidente

Intervengono Pilar Ayuso, a nome del gruppo PPE-DE, Silvia-Adriana Ţicău, a nome del gruppo PSE, Nils Lundgren, a nome del gruppo IND/DEM, e Mariann Fischer Boel.

La discussione è chiusa.

Votazione: punto 3.6 del PV del 12.12.2007.

21.   Protezione giuridica dei disegni o modelli ***I (discussione)

Relazione sulla proposta di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica la direttiva 98/71/CE sulla protezione giuridica dei disegni e dei modelli [COM(2004)0582 — C6-0119/2004 — 2004/0203(COD)] — Commissione giuridica.

Relatore: Klaus-Heiner Lehne (A6-0453/2007)

Interviene Charlie McCreevy (membro della Commissione).

Klaus-Heiner Lehne illustra la sua relazione.

Intervengono Wolf Klinz (relatore per parere della commissione ECON), Manuel Medina Ortega (relatore per parere della commissione IMCO), Piia-Noora Kauppi, a nome del gruppo PPE-DE, Lidia Joanna Geringer de Oedenberg, a nome del gruppo PSE, Alexander Lambsdorff, a nome del gruppo ALDE, Marcin Libicki, a nome del gruppo UEN, Eva Lichtenberger, a nome del gruppo Verts/ALE, Daniel Strož, a nome del gruppo GUE/NGL, Christoph Konrad, Leopold Józef Rutowicz, Malcolm Harbour, Jean-Paul Gauzès, Marianne Thyssen, Jacques Toubon, Christian Rovsing e Charlie McCreevy.

La discussione è chiusa.

Votazione: punto 3.10 del PV del 12.12.2007.

22.   Ordine del giorno della prossima seduta

L'ordine del giorno della seduta di domani è fissato (documento «Ordine del giorno» PE 398.771/OJME).

23.   Chiusura della seduta

La seduta è tolta alle 23.40.

Harald Rømer

Segretario generale

Mechtild Rothe

Vicepresidente


ELENCO DEI PRESENTI

Hanno firmato:

Adamou, Agnoletto, Aita, Albertini, Allister, Anastase, Andersson, Andrejevs, Andria, Andrikienė, Angelakas, Angelilli, Antoniozzi, Arif, Arnaoutakis, Ashworth, Assis, Atkins, Attard-Montalto, Attwooll, Aubert, Audy, Auken, Ayala Sender, Ayuso, Baco, Badia i Cutchet, Baeva, Barón Crespo, Barsi-Pataky, Batten, Batzeli, Bauer, Beaupuy, Beazley, Becsey, Beer, Belder, Belet, Belohorská, Bennahmias, Berend, Berès, Berlato, Berlinguer, Berman, Bielan, Binev, Birutis, Bloom, Bobošíková, Bodu, Böge, Bösch, Bonde, Bono, Bonsignore, Booth, Borghezio, Borrell Fontelles, Bossi, Boştinaru, Botopoulos, Bourlanges, Bourzai, Bowis, Bowles, Bozkurt, Bradbourn, Braghetto, Brejc, Brepoels, Breyer, Březina, Brie, Brok, Brunetta, Budreikaitė, van Buitenen, Buitenweg, Bulfon, Bullmann, Bulzesc, Burke, Bushill-Matthews, Busk, Buşoi, Busuttil, Cabrnoch, Calabuig Rull, Callanan, Camre, Capoulas Santos, Cappato, Carlotti, Carlshamre, Carnero González, Carollo, Casa, Casaca, Cashman, Casini, Caspary, Castex, Castiglione, Catania, Cavada, Cederschiöld, Cercas, Chatzimarkakis, Chichester, Chiesa, Chmielewski, Christensen, Chruszcz, Chukolov, Claeys, Clark, Cocilovo, Coelho, Cohn-Bendit, Corbett, Corbey, Corda, Corlăţean, Cornillet, Paolo Costa, Cottigny, Coûteaux, Cramer, Corina Creţu, Gabriela Creţu, Crowley, Csibi, Marek Aleksander Czarnecki, Ryszard Czarnecki, Dăianu, Daul, David, De Blasio, Degutis, De Keyser, Demetriou, De Michelis, Deprez, De Rossa, De Sarnez, Descamps, Deß, Deva, De Veyrac, De Vits, Díaz de Mera García Consuegra, Dičkutė, Didžiokas, Dillen, Dimitrakopoulos, Dobolyi, Donnici, Doorn, Douay, Dover, Drčar Murko, Duchoň, Dührkop Dührkop, Duff, Duka-Zólyomi, Ebner, Ehler, El Khadraoui, Elles, Esteves, Ettl, Jill Evans, Jonathan Evans, Robert Evans, Färm, Fajmon, Falbr, Farage, Fatuzzo, Fava, Fazakas, Ferber, Fernandes, Fernández Martín, Ferrari, Anne Ferreira, Figueiredo, Filip, Flasarová, Flautre, Foglietta, Foltyn-Kubicka, Fontaine, Ford, Fourtou, Fraga Estévez, França, Frassoni, Friedrich, Frunzăverde, Gacek, Gahler, Gál, Gaľa, Garcés Ramón, García-Margallo y Marfil, García Pérez, Gargani, Garriga Polledo, Gaubert, Gauzès, Gawronski, Gebhardt, Georgiou, Geremek, Geringer de Oedenberg, Gewalt, Gibault, Gierek, Giertych, Gill, Gklavakis, Glante, Glattfelder, Gobbo, Goebbels, Goepel, Golik, Gollnisch, Gomes, Gomolka, Gottardi, Grabowska, Grabowski, Graça Moura, Graefe zu Baringdorf, Gräßle, de Grandes Pascual, Grech, Griesbeck, de Groen-Kouwenhoven, Grosch, Grossetête, Guardans Cambó, Guellec, Guerreiro, Guidoni, Gurmai, Guy-Quint, Gyürk, Hänsch, Hall, Hammerstein, Hamon, Handzlik, Hannan, Harangozó, Harbour, Harkin, Hasse Ferreira, Haug, Hazan, Heaton-Harris, Hedh, Helmer, Hénin, Hennicot-Schoepges, Hennis-Plasschaert, Herczog, Herranz García, Herrero-Tejedor, Hieronymi, Higgins, Hökmark, Holm, Hołowczyc, Honeyball, Hoppenstedt, Horáček, Howitt, Hudacký, Hudghton, Hughes, Hutchinson, Hyusmenova, Iacob-Ridzi, Ibrisagic, in 't Veld, Iotova, Irujo Amezaga, Isler Béguin, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jackson, Jacobs, Jäätteenmäki, Jałowiecki, Janowski, Járóka, Jarzembowski, Jeggle, Jeleva, Jensen, Jöns, Jonckheer, Jouye de Grandmaison, Juknevičienė, Kacin, Kaczmarek, Kallenbach, Kamall, Karas, Karim, Kaufmann, Kauppi, Kazak, Tunne Kelam, Kilroy-Silk, Kindermann, Kinnock, Kirilov, Kirkhope, Klamt, Klaß, Klinz, Knapman, Koch, Kohlíček, Konrad, Koppa, Koterec, Kozlík, Krahmer, Krasts, Kratsa-Tsagaropoulou, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kristovskis, Krupa, Kuc, Kuhne, Kušķis, Kusstatscher, Kuźmiuk, Lagendijk, Laignel, Lamassoure, Lambert, Lambrinidis, Lambsdorff, Landsbergis, Lang, De Lange, Langen, Langendries, Laperrouze, La Russa, Lauk, Lavarra, Lax, Lebech, Lechner, Le Foll, Lefrançois, Lehideux, Lehne, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Marine Le Pen, Lewandowski, Liberadzki, Libicki, Lichtenberger, Lienemann, Liese, Liotard, Lipietz, Locatelli, Lombardo, López-Istúriz White, Losco, Louis, Lucas, Ludford, Lulling, Lundgren, Lynne, Lyubcheva, Maaten, McAvan, McCarthy, McDonald, McGuinness, McMillan-Scott, Madeira, Maldeikis, Manders, Mănescu, Maňka, Thomas Mann, Manolakou, Mantovani, Marinescu, Markov, Marques, Martens, David Martin, Hans-Peter Martin, Martinez, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Maštálka, Mathieu, Mato Adrover, Matsakis, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Medina Ortega, Méndez de Vigo, Menéndez del Valle, Meyer Pleite, Miguélez Ramos, Mikko, Mikolášik, Millán Mon, Mitchell, Mladenov, Mölzer, Mohácsi, Montoro Romero, Moraes, Moreno Sánchez, Morgan, Morgantini, Morillon, Morin, Mulder, Muscardini, Muscat, Musotto, Mussolini, Musumeci, Napoletano, Nattrass, Navarro, Nechifor, Neris, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Nicholson, Nicholson of Winterbourne, Niculescu, Niebler, van Nistelrooij, Novak, Obiols i Germà, Öger, Özdemir, Olajos, Olbrycht, Ó Neachtain, Onesta, Onyszkiewicz, Oomen-Ruijten, Oprea, Ortuondo Larrea, Őry, Oviir, Paasilinna, Pack, Pafilis, Pahor, Paleckis, Panayotopoulos-Cassiotou, Panayotov, Pannella, Panzeri, Papadimoulis, Paparizov, Papastamkos, Parish, Paşcu, Patriciello, Patrie, Peillon, Pęk, Alojz Peterle, Petre, Pflüger, Piecyk, Pieper, Pīks, Pinheiro, Pinior, Piotrowski, Pirilli, Pirker, Piskorski, Pistelli, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Pleštinská, Plumb, Podestà, Podimata, Podkański, Pöttering, Pohjamo, Poignant, Polfer, Pomés Ruiz, Mihaela Popa, Nicolae Vlad Popa, Portas, Posselt, Prets, Pribetich, Vittorio Prodi, Protasiewicz, Purvis, Queiró, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Raeva, Ransdorf, Rapkay, Rasmussen, Remek, Resetarits, Reul, Ribeiro e Castro, Riera Madurell, Ries, Riis-Jørgensen, Rivera, Rizzo, Rocard, Rogalski, Roithová, Romagnoli, Romeva i Rueda, Rosati, Roszkowski, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Roure, Rovsing, Rudi Ubeda, Rübig, Rühle, Rutowicz, Ryan, Saïfi, Sakalas, Saks, Salafranca Sánchez-Neyra, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Sârbu, Sartori, Saryusz-Wolski, Savary, Savi, Sbarbati, Schaldemose, Schapira, Scheele, Schenardi, Schierhuber, Schinas, Schlyter, Frithjof Schmidt, Olle Schmidt, Schmitt, Schöpflin, Jürgen Schröder, Schroedter, Schuth, Schwab, Seeber, Segelström, Seppänen, Severin, Siekierski, Silva Peneda, Simpson, Sinnott, Siwiec, Skinner, Škottová, Sógor, Sommer, Søndergaard, Sonik, Sornosa Martínez, Sousa Pinto, Spautz, Speroni, Staes, Staniszewska, Starkevičiūtė, Šťastný, Stauner, Stavreva, Sterckx, Stevenson, Stihler, Stockmann, Stolojan, Stoyanov, Strejček, Strož, Stubb, Sturdy, Sudre, Sumberg, Surján, Susta, Svensson, Swoboda, Szájer, Szejna, Szent-Iványi, Szymański, Tabajdi, Tajani, Takkula, Tannock, Tarand, Tatarella, Thomsen, Thyssen, Ţicău, Titford, Titley, Toia, Tőkés, Tomaszewska, Tomczak, Toubon, Trakatellis, Trautmann, Triantaphyllides, Trüpel, Turmes, Tzampazi, Uca, Ulmer, Urutchev, Vaidere, Vakalis, Vălean, Valenciano Martínez-Orozco, Vanhecke, Van Hecke, Van Lancker, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Vaugrenard, Veneto, Ventre, Veraldi, Vergnaud, Vernola, Vigenin, de Villiers, Virrankoski, Visser, Vlasák, Voggenhuber, Wagenknecht, Wallis, Walter, Watson, Henri Weber, Manfred Weber, Renate Weber, Weiler, Weisgerber, Wieland, Wiersma, Iuliu Winkler, Wise, von Wogau, Wohlin, Bernard Wojciechowski, Janusz Wojciechowski, Wortmann-Kool, Wurtz, Yáñez-Barnuevo García, Zahradil, Zaleski, Zani, Zapałowski, Zappalà, Zatloukal, Ždanoka, Zdravkova, Železný, Zieleniec, Zīle, Zimmer, Zingaretti, Zlotea, Zvěřina, Zwiefka


ALLEGATO I

RISULTATI DELLE VOTAZIONI

Significato delle abbreviazioni e dei simboli utilizzati

+

approvato

-

respinto

decaduto

R

ritirato

AN (..., ..., ...)

votazione per appello nominale (favorevoli, contrari, astenuti)

VE (..., ..., ...)

votazione elettronica (favorevoli, contrari, astenuti)

vs

votazioni per parti separate

vd

votazione distinta

em

emendamento

EC

emendamento di compromesso

PC

parte corrispondente

S

emendamento di soppressione

=

emendamenti identici

§

paragrafo

art

articolo

cons

considerando

PR

proposta di risoluzione

PRC

proposta di risoluzione comune

SEC

votazione a scrutinio segreto

1.   Modifica dell'accordo CE-Marocco su alcuni aspetti relativi ai servizi aerei per tener conto dell'adesione di Bulgaria e Romania all'UE *

Relazione: Paolo COSTA (A6-0457/2007)

Oggetto

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

votazione unica

 

+

 

2.   Modifica degli accordi sui servizi aerei conclusi con Georgia, Libano, Maldive, Moldova, Singapore e Uruguay, per tener conto dell'adesione di Bulgaria e Romania all'UE *

Relazione: Paolo COSTA (A6-0456/2007)

Oggetto

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

votazione unica

 

+

 

3.   Adattamento dell'allegato VIII dell'atto di adesione della Bulgaria e della Romania *

Relazione: Neil PARISH (A6-0455/2007)

Oggetto

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

votazione unica

 

+

 

4.   Controllo al momento dell'esportazione di prodotti agricoli che beneficiano di una restituzione o di altri importi (modifica del regolamento (CEE) n. 386/90) *

Relazione: Herbert BÖSCH (A6-0478/2007)

Oggetto

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

votazione unica

 

+

 

5.   Dispositivi di rimorchio e di retromarcia dei trattori agricoli o forestali a ruote (versione codificata) ***I

Relazione: Hans-Peter MAYER (A6-0474/2007)

Oggetto

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

votazione unica

 

+

 

6.   Strumenti di pesatura a funzionamento non automatico (versione codificata) ***I

Relazione: Hans-Peter MAYER (A6-0473/2007)

Oggetto

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

votazione unica

 

+

 

7.   Livelli massimi ammissibili di radioattività per i prodotti alimentari e per gli alimenti per animali (versione codificata) *

Relazione: Hans-Peter MAYER (A6-0475/2007)

Oggetto

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

votazione unica

 

+

 

8.   Norme minime per la protezione dei vitelli (versione codificata) *

Relazione: Francesco Enrico SPERONI (A6-0476/2007)

Oggetto

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

votazione unica

 

+

 

9.   Commercializzazione dei materiali di moltiplicazione delle piante da frutto e delle piante da frutto destinate alla produzione di frutti (rifusione) *

Relazione: Ioannis GKLAVAKIS (A6-0480/2007)

Oggetto

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

votazione unica

 

+

 

Gli emendamenti 3 e 27 non riguardano tutte le versioni linguistiche e non saranno pertanto messi ai voti (cfr. articolo 151, paragrafo 1, lettera d) del regolamento)

10.   Disposizioni temporanee relative alle aliquote IVA *

Relazione: Ieke van den BURG (A6-0469/2007)

Oggetto

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

votazione unica

AN

+

582, 9, 25

Richieste di votazione per appello nominale

PPE-DE: votazione finale

11.   Costituzione dell'impresa comune ARTEMIS *

Relazione: Gianni DE MICHELIS (A6-0484/2007)

Oggetto

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

votazione unica

AN

+

595, 17, 19

Gli emendamenti 59 e 64 non riguardano tutte le versioni linguistiche e non saranno pertanto messi ai voti (cfr. articolo 151, paragrafo 1, lettera d) del regolamento).

Richieste di votazione per appello nominale

PPE-DE: votazione finale

12.   Costituzione dell'impresa comune ENIAC *

Relazione: Nikolaos VAKALIS (A6-0486/2007)

Oggetto

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

votazione unica

 

+

 

L'emendamento 60 non riguarda tutte le versioni linguistiche e non sarà pertanto messo ai voti (cfr. articolo 151, paragrafo 1, lettera d) del regolamento).

13.   Istituzione dell'impresa comune per l'iniziativa in materia di medicinali innovativi *

Relazione: Françoise GROSSETÊTE (A6-0479/2007)

Oggetto

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

votazione unica

 

+

 

L'emendamento 58 non riguarda tutte le versioni linguistiche e non sarà pertanto messo ai voti (cfr. articolo 151, paragrafo 1, lettera d) del regolamento).

14.   Istituzione dell'impresa comune «Clean Sky» *

Relazione: Lena EK (A6-0483/2007)

Oggetto

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

votazione unica

 

+

 

15.   Libro verde: La protezione diplomatica e consolare dei cittadini dell'Unione nei paesi terzi

Relazione: Ioannis VARVITSIOTIS (A6-0454/2007)

Oggetto

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

votazione unica

 

+

 

16.   Progetto di bilancio rettificativo n. 7/2007

Relazione: (richiesta maggioranza qualificata) James ELLES (A6-0493/2007)

Oggetto

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

votazione unica

 

+

 

17.   Un ambiente privo di supporti cartacei per le dogane e il commercio ***II

Raccomandazione per la seconda lettura: (richiesta maggioranza qualificata) Christopher HEATON-HARRIS (A6-0466/2007)

Oggetto

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

Approvazione senza votazione

 

 

 

18.   Politica comunitaria per l'ambiente marino ***II

Raccomandazione per la seconda lettura: (richiesta maggioranza qualificata) Marie-Noëlle LIENEMANN (A6-0389/2007)

Oggetto

N. em.

Autore

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

blocco n. 1 — compromesso

7

12

44

59

64-117

commissione

PSE, PPE-DE, ALDE, UEN, Verts/ALE, GUE/NGL, BLOKLAND

 

+

 

blocco n. 2 — emendamenti della commissione competente

1-6

8-11

13-43

45-58

60-63

commissione

 

 

Varie

L'on. Blokland ha firmato il pacchetto di compromesso a suo nome e non a nome del gruppo IND/DEM.

19.   Qualità dell'aria ambiente e aria più pulita in Europa ***II

Raccomandazione per la seconda lettura: (richiesta maggioranza qualificata) Holger KRAHMER (A6-0398/2007)

Oggetto

N. em.

Autore

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

blocco n. 1 — compromesso

32-57

ALDE, PPE-DE, PSE, Verts/ALE, GUE/NGL, IND/DEM, UEN

AN

+

619, 33, 4

blocco n. 2 — emendamenti della commissione competente

1-31

commissione

 

 

Richieste di votazione per appello nominale

UEN: blocco n. 1

20.   Interoperabilità del sistema ferroviario comunitario (rifusione) ***I

Relazione: Josu ORTUONDO LARREA (A6-0345/2007)

Oggetto

N. em.

Autore

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

insieme del testo

84/riv.

ALDE, PPE-DE, PSE, UEN, Verts/ALE, GUE/NGL, IND/DEM

 

+

 

1-83

commissione

 

 

votazione: proposta modificata

 

+

 

votazione: risoluzione legislativa

 

+

 

21.   Sostegno diretto a favore degli agricoltori (PAC) e sostegno allo sviluppo rurale (FEASR) *

Relazione: Jan MULDER (A6-0470/2007)

Oggetto

N. em.

Autore

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

emendamenti della commissione competente — votazione in blocco

1

3-6

8-15

17

21-27

29

commissione

 

+

 

emendamenti della commissione competente — votazione distinta

2

commissione

vd/VE

+

419, 232, 8

7

commissione

vd

+

 

18

commissione

vd

+

 

19

commissione

vd/VE

+

509, 137, 15

20

commissione

vs

 

 

1

+

 

2

+

 

art. 6, § 3

16

commissione

 

-

 

31

ALDE

 

+

 

art 145

28

commissione

VE

+

342, 313, 1

32

ALDE

 

 

dopo cons. 1

30

ALDE

VE

-

298, 357, 7

votazione: proposta modificata

 

+

 

votazione: risoluzione legislativa

AN

+

635, 21, 13

Richieste di votazione per appello nominale

IND/DEM: votazione finale

Richieste di votazione distinta

PSE: em 16

ALDE: em 19

Verts/ALE: emm. 2, 7, 18

Richieste di votazione per parti separate

Verts/ALE

em 20

prima parte:«(2 ter) all'articolo 7 ... caso di inadempienza»

seconda parte:«Qualora sia comminata ... stesso caso di inadempienza»


ALLEGATO II

RISULTATO DELLE VOTAZIONI PER APPELLO NOMINALE

1.   Relazione van den Burg A6-0469/2007

Risoluzione

Favorevoli: 582

ALDE: Andrejevs, Andria, Attwooll, Beaupuy, Birutis, Bourlanges, Bowles, Budreikaitė, Buşoi, Cappato, Cavada, Chatzimarkakis, Cocilovo, Cornillet, Costa, Csibi, Degutis, Deprez, De Sarnez, Dičkutė, Donnici, Duff, Ferrari, Fourtou, Geremek, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, in 't Veld, Jensen, Juknevičienė, Karim, Kazak, Klinz, Krahmer, Laperrouze, Lax, Lebech, Lehideux, Losco, Lynne, Maaten, Manders, Mănescu, Matsakis, Mohácsi, Morillon, Mulder, Newton Dunn, Onyszkiewicz, Ortuondo Larrea, Oviir, Panayotov, Pannella, Piskorski, Pohjamo, Polfer, Raeva, Resetarits, Ries, Riis-Jørgensen, Savi, Schmidt Olle, Schuth, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Susta, Szent-Iványi, Takkula, Toia, Vălean, Van Hecke, Veraldi, Virrankoski, Wallis, Weber Renate

GUE/NGL: Adamou, Agnoletto, Aita, Brie, Catania, Figueiredo, Flasarová, Guerreiro, Guidoni, Hénin, Jouye de Grandmaison, Kaufmann, Kohlíček, Liotard, McDonald, Markov, Maštálka, Meyer Pleite, Morgantini, Papadimoulis, Pflüger, Ransdorf, Remek, Seppänen, Søndergaard, Strož, Svensson, Triantaphyllides, Uca, Wurtz, Zimmer

IND/DEM: Belder, Bonde, Coûteaux, Louis, Sinnott, de Villiers, Wojciechowski Bernard, Železný

NI: Allister, Belohorská, Bobošíková, Claeys, Dillen, Helmer, Kozlík, Martin Hans-Peter, Popa Nicolae Vlad, Rivera, Stolojan, Vanhecke

PPE-DE: Albertini, Anastase, Angelakas, Ashworth, Atkins, Audy, Ayuso, Bauer, Becsey, Belet, Berend, Bodu, Böge, Bowis, Bradbourn, Brejc, Brepoels, Březina, Brok, Brunetta, Bulzesc, Burke, Bushill-Matthews, Busuttil, Cabrnoch, Carollo, Casa, Casini, Caspary, Castiglione, Cederschiöld, Chichester, Chmielewski, Coelho, Daul, De Blasio, Demetriou, Descamps, Deß, Deva, De Veyrac, Dimitrakopoulos, Doorn, Dover, Duchoň, Duka-Zólyomi, Dumitriu, Ebner, Ehler, Elles, Evans Jonathan, Fajmon, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Filip, Fjellner, Fontaine, Fraga Estévez, Friedrich, Frunzăverde, Gahler, Gál, Gaľa, Galeote, Gaubert, Gauzès, Gawronski, Gewalt, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, de Grandes Pascual, Grosch, Grossetête, Guellec, Gyürk, Handzlik, Hannan, Harbour, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Herrero-Tejedor, Higgins, Hökmark, Hołowczyc, Hoppenstedt, Hudacký, Iacob-Ridzi, Ibrisagic, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jackson, Jałowiecki, Járóka, Jarzembowski, Kaczmarek, Kamall, Karas, Kauppi, Kirkhope, Klamt, Koch, Kratsa-Tsagaropoulou, Kušķis, Lamassoure, Landsbergis, De Lange, Langen, Langendries, Lechner, Lewandowski, Liese, López-Istúriz White, Lulling, McGuinness, McMillan-Scott, Mann Thomas, Mantovani, Marinescu, Martens, Mato Adrover, Mauro, Mavrommatis, Mayor Oreja, Mikolášik, Millán Mon, Mitchell, Mladenov, Montoro Romero, Morin, Musotto, Nassauer, Nicholson, Niculeşcu, Niebler, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Olbrycht, Oomen-Ruijten, Pack, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Patriciello, Peterle, Petre, Pieper, Pīks, Pirker, Pleštinská, Pomés Ruiz, Popa Mihaela, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Queiró, Rack, Radwan, Reul, Ribeiro e Castro, Roithová, Rovsing, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schinas, Schmitt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Siekierski, Silva Peneda, Škottová, Sógor, Sommer, Sonik, Spautz, Šťastný, Stavreva, Stevenson, Strejček, Stubb, Sudre, Sumberg, Surján, Szájer, Tajani, Tannock, Thyssen, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Urutchev, Vakalis, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Veneto, Ventre, Vernola, Visser, Vlasák, Vlasto, Weisgerber, Wieland, Winkler, Wohlin, Wortmann-Kool, Záborská, Zahradil, Zaleski, Zappalà, Zdravkova, Zieleniec, Zvěřina, Zwiefka

PSE: Andersson, Arif, Arnaoutakis, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badia i Cutchet, Barón Crespo, Battilocchio, Batzeli, Berès, Berlinguer, Berman, Bösch, Bono, Borrell Fontelles, Boştinaru, Bourzai, Bozkurt, Bulfon, Bullmann, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Casaca, Cashman, Castex, Cercas, Chiesa, Christensen, Corbett, Corbey, Corda, Corlăţean, Cottigny, Creţu Gabriela, De Keyser, De Michelis, De Vits, Dobolyi, Douay, Dührkop Dührkop, El Khadraoui, Färm, Fava, Fazakas, Fernandes, Ford, França, Garcés Ramón, García Pérez, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Glante, Goebbels, Golik, Gomes, Grabowska, Grech, Gurmai, Guy-Quint, Hänsch, Hamon, Harangozó, Haug, Hedh, Herczog, Honeyball, Howitt, Hutchinson, Iotova, Jacobs, Jöns, Kindermann, Kinnock, Kirilov, Koppa, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Lavarra, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Lienemann, Lyubcheva, McAvan, McCarthy, Madeira, Maňka, Mann Erika, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Moraes, Moreno Sánchez, Morgan, Muscat, Napoletano, Navarro, Nechifor, Neris,Öger, Paasilinna, Pahor, Paleckis, Paparizov, Paşcu, Peillon, Piecyk, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Plumb, Podimata, Poignant, Prets, Pribetich, Riera Madurell, Rocard, Rosati, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Roure, Sakalas, Saks, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Sârbu, Savary, Schaldemose, Schapira, Scheele, Schulz, Segelström, Severin, Simpson, Siwiec, Skinner, Sornosa Martínez, Stihler, Stockmann, Swoboda, Tabajdi, Tarand, Thomsen, Ţicău, Titley, Trautmann, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Walter, Weber Henri, Wiersma, Yáñez-Barnuevo García, Zingaretti

UEN: Berlato, Borghezio, Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, Didžiokas, Foltyn-Kubicka, Gobbo, Grabowski, Janowski, Kristovskis, Kuc, Kuźmiuk, Libicki, Maldeikis, Masiel, Muscardini, Ó Neachtain, Pęk, Piotrowski, Pirilli, Podkański, Poli Bortone, Rogalski, Roszkowski, Rutowicz, Ryan, Speroni, Szymański, Tatarella, Tomaszewska, Wojciechowski Janusz, Zapałowski, Zīle

Verts/ALE: Aubert, Auken, Beer, Bennahmias, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Evans Jill, Flautre, Frassoni, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein, Horáček, Irujo Amezaga, Isler Béguin, Jonckheer, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lucas, Özdemir, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schroedter, Staes, Trüpel, Ždanoka

Contrari: 9

GUE/NGL: Manolakou, Pafilis

IND/DEM: Georgiou

NI: Chruszcz, Giertych, Kilroy-Silk, Romagnoli

PPE-DE: Jeleva, Zlotea

Astensioni: 25

IND/DEM: Batten, Bloom, Booth, Clark, Farage, Knapman, Krupa, Nattrass, Titford, Tomczak, Wise

NI: Baco, Binev, Chukolov, Gollnisch, Lang, Le Pen Marine, Martinez, Mölzer, Schenardi, Stoyanov

UEN: Camre, Krasts

Verts/ALE: van Buitenen, Hudghton

Correzioni e intenzioni di voto

Favorevoli: Neena Gill, Ian Hudghton, Hans-Peter Mayer, Proinsias De Rossa

2.   Relazione De Michelis A6-0484/2007

Risoluzione

Favorevoli: 595

ALDE: Andrejevs, Andria, Attwooll, Beaupuy, Birutis, Bourlanges, Bowles, Budreikaitė, Buşoi, Cappato, Cavada, Chatzimarkakis, Cocilovo, Cornillet, Costa, Csibi, Degutis, Deprez, De Sarnez, Dičkutė, Donnici, Drčar Murko, Duff, Ferrari, Fourtou, Geremek, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Hennis-Plasschaert, in 't Veld, Jensen, Juknevičienė, Karim, Kazak, Klinz, Krahmer, Laperrouze, Lax, Lebech, Lehideux, Losco, Lynne, Maaten, Manders, Mănescu, Matsakis, Mohácsi, Morillon, Mulder, Newton Dunn, Onyszkiewicz, Ortuondo Larrea, Oviir, Panayotov, Pannella, Piskorski, Pohjamo, Polfer, Prodi, Raeva, Resetarits, Ries, Riis-Jørgensen, Savi, Schmidt Olle, Schuth, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Susta, Szent-Iványi, Takkula, Toia, Vălean, Van Hecke, Veraldi, Wallis, Weber Renate

GUE/NGL: Adamou, Agnoletto, Aita, Brie, Catania, Flasarová, Guerreiro, Guidoni, Hénin, Jouye de Grandmaison, Kaufmann, Kohlíček, Liotard, McDonald, Markov, Maštálka, Meyer Pleite, Morgantini, Papadimoulis, Pflüger, Ransdorf, Remek, Seppänen, Søndergaard, Strož, Svensson, Triantaphyllides, Uca, Wurtz, Zimmer

IND/DEM: Belder, Georgiou, Sinnott, Wojciechowski Bernard

NI: Allister, Belohorská, Bobošíková, Claeys, Dillen, Helmer, Kozlík, Oprea, Popa Nicolae Vlad, Rivera, Stolojan, Vanhecke

PPE-DE: Albertini, Anastase, Andrikienė, Angelakas, Ashworth, Atkins, Audy, Ayuso, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Berend, Bodu, Böge, Bonsignore, Bowis, Bradbourn, Brejc, Brepoels, Březina, Brunetta, Bulzesc, Burke, Bushill-Matthews, Cabrnoch, Callanan, Carollo, Casa, Casini, Caspary, Castiglione, Cederschiöld, Chichester, Chmielewski, Coelho, Daul, De Blasio, Demetriou, Descamps, Deß, Deva, De Veyrac, Dimitrakopoulos, Doorn, Dover, Duchoň, Duka-Zólyomi, Ebner, Ehler, Elles, Evans Jonathan, Fajmon, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Filip, Fjellner, Fontaine, Fraga Estévez, Friedrich, Frunzăverde, Gacek, Gahler, Gál, Gaľa, García-Margallo y Marfil, Gaubert, Gauzès, Gawronski, Gewalt, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, de Grandes Pascual, Grosch, Grossetête, Guellec, Gyürk, Handzlik, Hannan, Harbour, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Herrero-Tejedor, Higgins, Hökmark, Hołowczyc, Hoppenstedt, Hudacký, Iacob-Ridzi, Ibrisagic, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jackson, Jałowiecki, Járóka, Jarzembowski, Jeggle, Kaczmarek, Kamall, Karas, Kauppi, Kelam, Kirkhope, Klamt, Klaß, Koch, Kratsa-Tsagaropoulou, Kušķis, Lamassoure, Landsbergis, De Lange, Langen, Langendries, Lechner, Lehne, Lewandowski, López-Istúriz White, Lulling, McGuinness, McMillan-Scott, Mann Thomas, Mantovani, Marinescu, Mato Adrover, Mauro, Mavrommatis, Mayor Oreja, Mikolášik, Millán Mon, Mitchell, Mladenov, Montoro Romero, Morin, Musotto, Nassauer, Nicholson, Niculeşcu, Niebler, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Olbrycht, Oomen-Ruijten, Pack, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Patriciello, Peterle, Petre, Pieper, Pīks, Pirker, Pleštinská, Pomés Ruiz, Popa Mihaela, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Queiró, Rack, Radwan, Reul, Ribeiro e Castro, Roithová, Rovsing, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schinas, Schmitt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Siekierski, Silva Peneda, Škottová, Sógor, Sommer, Sonik, Spautz, Šťastný, Stavreva, Stevenson, Strejček, Stubb, Sudre, Sumberg, Surján, Szájer, Tajani, Tannock, Thyssen, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Urutchev, Vakalis, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Veneto, Ventre, Vernola, Visser, Vlasák, Vlasto, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, Winkler, Wohlin, Wortmann-Kool, Záborská, Zahradil, Zaleski, Zappalà, Zdravkova, Zieleniec, Zlotea, Zvěřina, Zwiefka

PSE: Andersson, Arif, Arnaoutakis, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badia i Cutchet, Barón Crespo, Battilocchio, Batzeli, Berès, Berlinguer, Berman, Bösch, Bono, Borrell Fontelles, Boştinaru, Bourzai, Bozkurt, Bulfon, Bullmann, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Casaca, Cashman, Castex, Cercas, Chiesa, Christensen, Corbett, Corbey, Corda, Corlăţean, Cottigny, Creţu Gabriela, De Keyser, De Michelis, De Rossa, De Vits, Dobolyi, Douay, Dührkop Dührkop, El Khadraoui, Evans Robert, Färm, Falbr, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ford, França, Garcés Ramón, García Pérez, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Goebbels, Gomes, Grabowska, Grech, Gurmai, Guy-Quint, Hänsch, Hamon, Harangozó, Haug, Hedh, Herczog, Honeyball, Howitt, Hutchinson, Iotova, Jacobs, Jöns, Kindermann, Kinnock, Kirilov, Koppa, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Lavarra, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Lienemann, Lyubcheva, McAvan, McCarthy, Madeira, Maňka, Mann Erika, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moraes, Moreno Sánchez, Morgan, Muscat, Napoletano, Navarro, Nechifor, Neris, Öger, Paasilinna, Pahor, Paleckis, Paparizov, Paşcu, Peillon, Piecyk, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Plumb, Podimata, Poignant, Prets, Pribetich, Riera Madurell, Rocard, Rosati, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Roure, Sakalas, Saks, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Sârbu, Savary, Schaldemose, Schapira, Scheele, Schulz, Segelström, Severin, Simpson, Siwiec, Skinner, Sornosa Martínez, Stihler, Stockmann, Swoboda, Tabajdi, Tarand, Thomsen, Ţicău, Titley, Trautmann, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Walter, Weber Henri, Weiler, Wiersma, Yáñez-Barnuevo García, Zingaretti

UEN: Berlato, Borghezio, Camre, Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, Didžiokas, Foltyn-Kubicka, Gobbo, Grabowski, Janowski, Krasts, Kristovskis, Kuc, Kuźmiuk, Libicki, Maldeikis, Masiel, Muscardini, Ó Neachtain, Pęk, Piotrowski, Pirilli, Podkański, Poli Bortone, Rogalski, Roszkowski, Rutowicz, Ryan, Speroni, Szymański, Tatarella, Tomaszewska, Wojciechowski Janusz, Zapałowski, Zīle

Verts/ALE: Aubert, Auken, Beer, Bennahmias, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Cramer, Evans Jill, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein, Horáček, Hudghton, Irujo Amezaga, Isler Béguin, Jonckheer, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lucas, Özdemir, Onesta, Romeva i Rueda, Schroedter, Staes, Trüpel, Voggenhuber, Ždanoka

Contrari: 17

GUE/NGL: Manolakou, Pafilis

IND/DEM: Batten, Bloom, Booth, Clark, Farage, Knapman, Nattrass, Titford, Wise, Železný

NI: Chruszcz, Giertych, Kilroy-Silk, Martin Hans-Peter, Romagnoli

Astensioni: 19

IND/DEM: Bonde, Coûteaux, Krupa, Louis, Tomczak, de Villiers

NI: Baco, Binev, Chukolov, Gollnisch, Lang, Le Pen Marine, Martinez, Mölzer, Schenardi, Stoyanov

Verts/ALE: van Buitenen, Rühle, Schlyter

Correzioni e intenzioni di voto

Favorevoli: Hans-Peter Mayer

Astensioni: Pedro Guerreiro, Ilda Figueiredo

3.   Raccomandazione Krahmer A6-0398/2007

Blocco 1

Favorevoli: 619

ALDE: Andrejevs, Andria, Attwooll, Beaupuy, Birutis, Bourlanges, Bowles, Budreikaitė, Buşoi, Cappato, Cavada, Chatzimarkakis, Cocilovo, Cornillet, Costa, Csibi, Dăianu, Degutis, Deprez, De Sarnez, Dičkutė, Donnici, Drčar Murko, Duff, Ferrari, Fourtou, Geremek, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Hennis-Plasschaert, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Juknevičienė, Karim, Kazak, Klinz, Krahmer, Lambsdorff, Laperrouze, Lax, Lebech, Lehideux, Losco, Ludford, Lynne, Maaten, Manders, Mănescu, Matsakis, Mohácsi, Morillon, Mulder, Newton Dunn, Onyszkiewicz, Ortuondo Larrea, Oviir, Panayotov, Piskorski, Pohjamo, Polfer, Prodi, Raeva, Resetarits, Ries, Riis-Jørgensen, Savi, Schmidt Olle, Schuth, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Susta, Szent-Iványi, Takkula, Toia, Vălean, Van Hecke, Veraldi, Virrankoski, Wallis, Watson, Weber Renate

GUE/NGL: Adamou, Agnoletto, Aita, Brie, Catania, Figueiredo, Flasarová, Guerreiro, Guidoni, Hénin, Jouye de Grandmaison, Kaufmann, Liotard, McDonald, Manolakou, Markov, Maštálka, Meyer Pleite, Morgantini, Pafilis, Papadimoulis, Pflüger, Ransdorf, Remek, Seppänen, Søndergaard, Strož, Svensson, Triantaphyllides, Uca, Wurtz, Zimmer

IND/DEM: Belder, Bonde, Georgiou, Sinnott

NI: Allister, Baco, Belohorská, Binev, Bobošíková, Chukolov, Claeys, Dillen, Gollnisch, Helmer, Kozlík, Lang, Le Pen Marine, Martin Hans-Peter, Martinez, Mölzer, Oprea, Popa Nicolae Vlad, Rivera, Romagnoli, Schenardi, Stolojan, Stoyanov, Vanhecke

PPE-DE: Albertini, Anastase, Andrikienė, Angelakas, Ashworth, Atkins, Audy, Ayuso, Barsi-Pataky, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Berend, Bodu, Böge, Bonsignore, Bowis, Bradbourn, Brejc, Brepoels, Březina, Brok, Brunetta, Bulzesc, Burke, Bushill-Matthews, Busuttil, Cabrnoch, Callanan, Carollo, Casa, Casini, Caspary, Castiglione, Cederschiöld, Chichester, Chmielewski, Coelho, Daul, De Blasio, Demetriou, Descamps, Deß, Deva, De Veyrac, Dimitrakopoulos, Doorn, Dover, Duchoň, Duka-Zólyomi, Dumitriu, Ebner, Ehler, Elles, Esteves, Evans Jonathan, Fajmon, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Filip, Fjellner, Fontaine, Fraga Estévez, Friedrich, Frunzăverde, Gacek, Gahler, Gál, Gaľa, Galeote, García-Margallo y Marfil, Garriga Polledo, Gaubert, Gauzès, Gawronski, Gewalt, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, de Grandes Pascual, Grosch, Grossetête, Guellec, Gyürk, Handzlik, Hannan, Harbour, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Herrero-Tejedor, Higgins, Hökmark, Hołowczyc, Hoppenstedt, Hudacký, Iacob-Ridzi, Ibrisagic, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jackson, Jałowiecki, Járóka, Jarzembowski, Jeggle, Jeleva, Kaczmarek, Kamall, Karas, Kauppi, Kelam, Kirkhope, Klamt, Klaß, Koch, Konrad, Kratsa-Tsagaropoulou, Kušķis, Lamassoure, Landsbergis, De Lange, Langen, Langendries, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, López-Istúriz White, Lulling, McGuinness, McMillan-Scott, Mann Thomas, Mantovani, Marinescu, Martens, Mato Adrover, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Mikolášik, Millán Mon, Mitchell, Mladenov, Montoro Romero, Morin, Musotto, Nassauer, Nicholson, Niculeşcu, Niebler, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Olbrycht, Oomen-Ruijten,Pack, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Patriciello, Peterle, Petre, Pieper, Pīks, Pirker, Pleštinská, Pomés Ruiz, Popa Mihaela, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Queiró, Rack, Radwan, Reul, Ribeiro e Castro, Roithová, Rovsing, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schinas, Schmitt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Siekierski, Silva Peneda, Škottová, Sógor, Sommer, Sonik, Spautz, Šťastný, Stavreva, Stevenson, Strejček, Stubb, Sudre, Sumberg, Surján, Szájer, Tajani, Tannock, Thyssen, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Urutchev, Vakalis, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Veneto, Ventre, Vernola, Visser, Vlasák, Vlasto, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, Winkler, Wortmann-Kool, Záborská, Zahradil, Zaleski, Zappalà, Zdravkova, Zieleniec, Zlotea, Zvěřina, Zwiefka

PSE: Andersson, Arif, Arnaoutakis, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badia i Cutchet, Barón Crespo, Battilocchio, Batzeli, Berès, Berlinguer, Berman, Bösch, Bono, Borrell Fontelles, Boştinaru, Botopoulos, Bourzai, Bozkurt, Bulfon, Bullmann, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Casaca, Cashman, Castex, Cercas, Chiesa, Christensen, Corbett, Corbey, Corda, Corlăţean, Cottigny, Creţu Gabriela, De Keyser, De Michelis, De Rossa, De Vits, Dobolyi, Douay, Dührkop Dührkop, El Khadraoui, Evans Robert, Färm, Falbr, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ford, França, Garcés Ramón, García Pérez, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Goebbels, Golik, Gomes, Grabowska, Grech, Gurmai, Guy-Quint, Hänsch, Hamon, Harangozó, Haug, Hedh, Herczog, Honeyball, Howitt, Hutchinson, Iotova, Jacobs, Jöns, Kindermann, Kinnock, Kirilov, Koppa, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Lavarra, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Lienemann, Lyubcheva, McAvan, McCarthy, Madeira, Maňka, Mann Erika, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moraes, Moreno Sánchez, Morgan, Muscat, Napoletano, Navarro, Nechifor, Neris, Obiols i Germà, Öger, Paasilinna, Pahor, Paleckis, Panzeri, Paparizov, Paşcu, Peillon, Piecyk, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Plumb, Podimata, Poignant, Prets, Pribetich, Riera Madurell, Rocard, Rosati, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Roure, Sakalas, Saks, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Sârbu, Savary, Schaldemose, Schapira, Scheele, Schulz, Segelström, Severin, Simpson, Siwiec, Skinner, Sornosa Martínez, Stihler, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarand, Thomsen, Ţicău, Titley, Trautmann, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vigenin, Walter, Weber Henri, Weiler, Wiersma, Yáñez-Barnuevo García, Zingaretti

UEN: Angelilli, Berlato, Borghezio, Camre, Didžiokas, Gobbo, Krasts, Kristovskis, Kuc, Maldeikis, Masiel, Muscardini, Ó Neachtain, Pęk, Pirilli, Poli Bortone, Ryan, Speroni, Tatarella, Zīle

Verts/ALE: Aubert, Auken, Beer, Bennahmias, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Cramer, Evans Jill, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein, Horáček, Hudghton, Irujo Amezaga, Isler Béguin, Jonckheer, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lipietz, Lucas, Özdemir, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schroedter, Staes, Trüpel, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

Contrari: 33

IND/DEM: Batten, Bloom, Booth, Clark, Farage, Knapman, Krupa, Nattrass, Titford, Tomczak, Wise, Wojciechowski Bernard, Železný

NI: Chruszcz, Giertych, Kilroy-Silk

PPE-DE: Wohlin

UEN: Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, Foltyn-Kubicka, Grabowski, Janowski, Kuźmiuk, Libicki, Piotrowski, Podkański, Rogalski, Roszkowski, Rutowicz, Szymański, Tomaszewska, Wojciechowski Janusz, Zapałowski

Astensioni: 4

IND/DEM: Coûteaux, Louis, de Villiers

Verts/ALE: van Buitenen

Correzioni e intenzioni di voto

Favorevoli: Edite Estrela

4.   Relazione Mulder A6-0470/2007

Risoluzione

Favorevoli: 635

ALDE: Andrejevs, Andria, Attwooll, Baeva, Beaupuy, Birutis, Bourlanges, Bowles, Budreikaitė, Buşoi, Cappato, Carlshamre, Cavada, Chatzimarkakis, Cocilovo, Cornillet, Costa, Csibi, Dăianu, Degutis, Deprez, De Sarnez, Dičkutė, Donnici, Drčar Murko, Duff, Ferrari, Fourtou, Geremek, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Hennis-Plasschaert, Hyusmenova, Jäätteenmäki, Jensen, Juknevičienė, Kacin, Karim, Kazak, Klinz, Krahmer, Lambsdorff, Laperrouze, Lax, Lebech, Lehideux, Losco, Ludford, Lynne, Maaten, Manders, Mănescu, Matsakis, Mohácsi, Morillon, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Onyszkiewicz, Ortuondo Larrea, Oviir, Panayotov, Pannella, Piskorski, Pohjamo, Polfer, Prodi, Raeva, Resetarits, Ries, Riis-Jørgensen, Savi, Sbarbati, Schmidt Olle, Schuth, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Susta, Szent-Iványi, Toia, Vălean, Van Hecke, Veraldi, Virrankoski, Wallis, Watson, Weber Renate

GUE/NGL: Adamou, Agnoletto, Aita, Brie, Catania, Flasarová, Guidoni, Hénin, Jouye de Grandmaison, Kaufmann, Kohlíček, McDonald, Markov, Maštálka, Meyer Pleite, Morgantini, Papadimoulis, Pflüger, Ransdorf, Remek, Strož, Triantaphyllides, Uca, Wurtz, Zimmer

IND/DEM: Belder, Georgiou, Krupa, Sinnott, Tomczak, Wojciechowski Bernard, Železný

NI: Allister, Baco, Belohorská, Binev, Bobošíková, Chruszcz, Chukolov, Claeys, Dillen, Giertych, Gollnisch, Helmer, Kozlík, Lang, Le Pen Marine, Mölzer, Oprea, Popa Nicolae Vlad, Rivera, Romagnoli, Schenardi, Stolojan, Stoyanov, Vanhecke

PPE-DE: Albertini, Anastase, Andrikienė, Angelakas, Ashworth, Atkins, Audy, Ayuso, Barsi-Pataky, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Berend, Bodu, Böge, Bonsignore, Bowis, Bradbourn, Brejc, Brepoels, Březina, Brok, Brunetta, Bulzesc, Burke, Bushill-Matthews, Busuttil, Cabrnoch, Callanan, Carollo, Casa, Casini, Caspary, Castiglione, Cederschiöld, Chichester, Chmielewski, Coelho, Daul, David, De Blasio, Demetriou, Descamps, Deß, Deva, De Veyrac, Dimitrakopoulos, Doorn, Dover, Duchoň, Duka-Zólyomi, Dumitriu, Ebner, Ehler, Elles, Esteves, Evans Jonathan, Fajmon, Ferber, Fernández Martín, Filip, Fjellner, Fontaine, Fraga Estévez, Friedrich, Frunzăverde, Gacek, Gahler, Gál, Gaľa, García-Margallo y Marfil, Garriga Polledo, Gaubert, Gauzès, Gawronski, Gewalt, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, de Grandes Pascual, Grosch, Grossetête, Guellec, Gyürk, Handzlik, Hannan, Harbour, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Herrero-Tejedor, Higgins, Hökmark, Hołowczyc, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Iacob-Ridzi, Ibrisagic, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jackson, Jałowiecki, Járóka, Jarzembowski, Jeggle, Jeleva, Kaczmarek, Kamall, Karas, Kauppi, Kelam, Kirkhope, Klamt, Klaß, Koch, Konrad, Kratsa-Tsagaropoulou, Kušķis, Lamassoure, Landsbergis, De Lange, Langen, Langendries, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, López-Istúriz White, Lulling, McGuinness, McMillan-Scott, Mann Thomas, Mantovani, Marinescu, Martens, Mato Adrover, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Mikolášik, Millán Mon, Mitchell, Mladenov, Montoro Romero, Morin, Musotto, Nassauer, Nicholson, Niculeşcu, Niebler, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Olbrycht, Oomen-Ruijten, Őry, Pack, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Patriciello, Peterle, Petre, Pieper, Pīks, Pirker, Pleštinská, Pomés Ruiz, Popa Mihaela, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Queiró, Rack, Radwan, Reul, Ribeiro e Castro, Roithová, Rovsing, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schinas, Schmitt, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Siekierski, Silva Peneda, Škottová, Sommer, Sonik, Spautz, Šťastný, Stavreva, Stevenson, Strejček, Stubb, Sudre, Sumberg, Surján, Szájer, Tajani, Tannock, Thyssen, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Urutchev, Vakalis, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Veneto, Ventre, Vernola, Visser, Vlasák, Vlasto, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, Winkler, Wohlin, Wortmann-Kool, Záborská, Zahradil, Zaleski, Zappalà, Zdravkova, Zieleniec, Zlotea, Zvěřina, Zwiefka

PSE: Andersson, Arif, Arnaoutakis, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badia i Cutchet, Barón Crespo, Battilocchio, Batzeli, Berès, Berlinguer, Berman, Bösch, Bono, Borrell Fontelles, Boştinaru, Botopoulos, Bourzai, Bozkurt, Bulfon, Bullmann, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Casaca, Cashman, Castex, Cercas, Chiesa, Christensen, Corbett, Corbey, Corda, Corlăţean, Cottigny, Creţu Gabriela, De Keyser, De Michelis, De Rossa, De Vits, Dobolyi, Douay, Dührkop Dührkop, El Khadraoui, Evans Robert, Färm, Falbr, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ford, França, Garcés Ramón, García Pérez, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Goebbels, Golik, Gomes, Grabowska, Grech, Gurmai, Guy-Quint, Hänsch, Hamon, Harangozó, Haug, Hedh, Herczog, Honeyball, Howitt, Hutchinson, Iotova, Jacobs, Jöns, Kindermann, Kinnock, Kirilov, Koppa, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Lavarra, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Lienemann, Locatelli, Lyubcheva, McAvan, McCarthy, Madeira, Maňka, Mann Erika, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moraes, Moreno Sánchez, Morgan, Muscat, Napoletano, Navarro, Nechifor, Neris, Obiols i Germà, Öger, Paasilinna, Pahor, Paleckis, Panzeri, Paparizov, Paşcu, Patrie, Peillon, Piecyk, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Plumb, Podimata, Poignant, Prets, Pribetich, Riera Madurell, Rocard, Rosati,Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Roure, Sakalas, Saks, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Sârbu, Savary, Schaldemose, Schapira, Scheele, Schulz, Segelström, Severin, Simpson, Siwiec, Skinner, Sornosa Martínez, Stihler, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarand, Thomsen, Ţicău, Titley, Trautmann, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vigenin, Walter, Weber Henri, Weiler, Wiersma, Yáñez-Barnuevo García, Zingaretti

UEN: Angelilli, Berlato, Borghezio, Camre, Crowley, Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, Didžiokas, Foltyn-Kubicka, Gobbo, Grabowski, Janowski, Krasts, Kristovskis, Kuźmiuk, Libicki, Maldeikis, Masiel, Muscardini, Ó Neachtain, Pęk, Piotrowski, Pirilli, Podkański, Poli Bortone, Rogalski, Roszkowski, Rutowicz, Ryan, Speroni, Tatarella, Tomaszewska, Wojciechowski Janusz, Zīle

Verts/ALE: Aubert, Bennahmias, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Cramer, Evans Jill, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein, Horáček, Hudghton, Irujo Amezaga, Isler Béguin, Jonckheer, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Özdemir, Onesta, Romeva i Rueda, Schroedter, Staes, Trüpel, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

Contrari: 21

GUE/NGL: Holm, Liotard, Seppänen, Søndergaard, Svensson

IND/DEM: Batten, Bloom, Bonde, Booth, Clark, Farage, Knapman, Lundgren, Nattrass, Titford, Wise

NI: Kilroy-Silk, Martin Hans-Peter

UEN: Kuc, Zapałowski

Verts/ALE: Schlyter

Astensioni: 13

GUE/NGL: Figueiredo, Guerreiro, Manolakou, Pafilis

IND/DEM: Coûteaux, Louis, de Villiers

NI: Martinez

Verts/ALE: Auken, Beer, van Buitenen, Lucas, Rühle

Correzioni e intenzioni di voto

Favorevoli: Hans-Peter Martin, Margrete Auken, Edite Estrela


TESTI APPROVATI

 

P6_TA(2007)0578

Accordo CE/Marocco nel settore del trasporto aereo, a seguito dell'adesione di Bulgaria e Romania *

Risoluzione legislativa del Parlamento europeo dell'11 dicembre 2007 sulla proposta di decisione del Consiglio relativa alla conclusione di un protocollo che modifica l'accordo euromediterraneo nel settore del trasporto aereo fra la Comunità europea e i suoi Stati membri, da un lato, e il Regno del Marocco, dall'altro, per tenere conto dell'adesione della Repubblica di Bulgaria e della Romania all'Unione europea (COM(2007)0497 — C6-0329/2007 — 2007/0183(CNS))

(Procedura di consultazione)

Il Parlamento europeo,

vista la proposta di decisione del Consiglio (COM(2007)0497),

visti l'articolo 80, paragrafo 2, e l'articolo 300, paragrafo 2 e paragrafo 4, del trattato CE,

visto l'articolo 300, paragrafo 3, primo comma, del trattato CE, a norma del quale è stato consultato dal Consiglio (C6-0329/2007),

visti l'articolo 51, l'articolo 83, paragrafo 7, e l'articolo 43, paragrafo 1, del suo regolamento,

vista la relazione della commissione per i trasporti e il turismo (A6-0457/2007);

1.

approva la conclusione del protocollo;

2.

incarica il suo Presidente di trasmettere la posizione del Parlamento al Consiglio e alla Commissione, nonché ai governi e ai parlamenti degli Stati membri e al Regno del Marocco.

P6_TA(2007)0579

Accordo CE/Georgia, Libano, Maldive, Moldova, Singapore e Uruguay su alcuni aspetti relativi ai servizi aerei, a seguito dell'adesione di Bulgaria e Romania *

Risoluzione legislativa del Parlamento europeo dell'11 dicembre 2007 sulla proposta di decisione del Consiglio relativa alla conclusione di protocolli modificativi degli accordi su alcuni aspetti relativi ai servizi aerei tra la Comunità europea e il Governo della Georgia, la Repubblica del Libano, la Repubblica delle Maldive, la Repubblica di Moldova, il Governo della Repubblica di Singapore e la Repubblica orientale dell'Uruguay per tener conto dell'adesione all'Unione europea della Repubblica di Bulgaria e della Romania (COM(2007)0366 — C6-0265/2007 — 2007/0125(CNS))

(Procedura di consultazione)

Il Parlamento europeo,

vista la proposta di decisione del Consiglio (COM(2007)0366),

visti l'articolo 80, paragrafo 2, e l'articolo 300, paragrafo 2, primo comma, prima frase, del trattato CE,

visto l'articolo 300, paragrafo 3, primo comma, del trattato CE, a norma del quale è stato consultato dal Consiglio (C6-0265/2007),

visti l'articolo 51, l'articolo 83 paragrafo 7, e l'articolo 43, paragrafo 1, del suo regolamento,

vista la relazione della commissione per i trasporti e il turismo (A6-0456/2007);

1.

approva la conclusione dei protocollo;

2.

incarica il suo Presidente di trasmettere la posizione del Parlamento al Consiglio e alla Commissione, ai governi e ai parlamenti degli Stati membri nonché al governo della Georgia, alla Repubblica del Libano, alla Repubblica delle Maldive, alla Repubblica di Moldova, al governo della Repubblica di Singapore e alla Repubblica orientale dell'Uruguay.

P6_TA(2007)0580

Adattamento dell'allegato VIII dell'atto di adesione della Bulgaria e della Romania *

Risoluzione legislativa del Parlamento europeo dell'11 dicembre 2007 sulla proposta di decisione del Consiglio recante adattamento dell'allegato VIII dell'atto di adesione della Bulgaria e della Romania (COM(2007)0594 — C6-0405/2007 — 2007/0217(CNS))

(Procedura di consultazione)

Il Parlamento europeo,

vista la proposta della Commissione al Consiglio (COM(2007)0594),

visto l'articolo 34, paragrafo 4, dell'atto di adesione della Bulgaria e della Romania, a norma del quale è stato consultato dal Consiglio (C6-0405/2007),

visti l'articolo 51 e l'articolo 43, paragrafo 1, del suo regolamento,

vista la relazione della commissione per l'agricoltura e lo sviluppo rurale (A6-0455/2007);

1.

approva la proposta della Commissione;

2.

invita il Consiglio ad informarlo qualora intenda discostarsi dal testo approvato dal Parlamento;

3.

chiede l'apertura della procedura di concertazione prevista dalla dichiarazione comune del 4 marzo 1975, qualora il Consiglio intenda discostarsi dal testo approvato dal Parlamento;

4.

chiede al Consiglio di consultarlo nuovamente qualora intenda modificare sostanzialmente la proposta della Commissione;

5.

incarica il suo Presidente di trasmettere la posizione del Parlamento al Consiglio e alla Commissione.

P6_TA(2007)0581

Controllo al momento dell'esportazione di prodotti agricoli che beneficiano di una restituzione o di altri importi (modifica del regolamento (CEE) n. 386/90) *

Risoluzione legislativa del Parlamento europeo dell'11 dicembre 2007 sulla proposta di regolamento del Consiglio recante modifica del regolamento (CEE) n. 386/90 relativo al controllo al momento dell'esportazione di prodotti agricoli che beneficiano di una restituzione o di altri importi (COM(2007)0489 — C6-0282/2007 — 2007/0178(CNS))

(Procedura di consultazione)

Il Parlamento europeo,

vista la proposta della Commissione al Consiglio (COM(2007)0489),

visto l'articolo 37 del trattato CE, a norma del quale è stato consultato dal Consiglio (C6-0282/2007),

visti l'articolo 51 e 43, paragrafo 1, del suo regolamento,

vista la relazione della commissione per il controllo dei bilanci (A6-0478/2007);

1.

approva la proposta della Commissione;

2.

invita il Consiglio ad informarlo qualora intenda discostarsi dal testo approvato dal Parlamento;

3.

chiede l'apertura della procedura di concertazione prevista dalla dichiarazione comune del 4 marzo 1975, qualora il Consiglio intenda discostarsi dal testo approvato dal Parlamento;

4.

chiede al Consiglio di consultarlo nuovamente qualora intenda modificare sostanzialmente la proposta della Commissione;

5.

incarica il suo Presidente di trasmettere la posizione del Parlamento al Consiglio e alla Commissione.

P6_TA(2007)0582

Dispositivi di rimorchio e di retromarcia dei trattori agricoli o forestali a ruote (versione codificata) ***I

Risoluzione legislativa del Parlamento europeo dell'11 dicembre 2007 sulla proposta di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio relativa ai dispositivi di rimorchio e di retromarcia dei trattori agricoli o forestali a ruote (versione codificata) (COM(2007)0319 — C6-0175/2007 — 2007/0117(COD))

(Procedura di codecisione — codificazione)

Il Parlamento europeo,

vista la proposta della Commissione al Parlamento europeo e al Consiglio (COM(2007)0319),

visti l'articolo 251, paragrafo 2, e l'articolo 95 del trattato CE, a norma dei quali la proposta gli è stata presentata dalla Commissione (C6-0175/2007),

visto l'accordo interistituzionale del 20 dicembre 1994 su un metodo di lavoro accelerato ai fini della codificazione ufficiale dei testi legislativi (1)

visto l'articolo 51 del suo regolamento,

vista la relazione della commissione giuridica (A6-0474/2007);

1.

approva la proposta della Commissione;

2.

incarica il suo Presidente di trasmettere la posizione del Parlamento al Consiglio e alla Commissione.


(1)  GU C 102 del 4.4.1996, pag. 2.

P6_TA(2007)0583

Strumenti di pesatura a funzionamento non automatico (versione codificata) ***I

Risoluzione legislativa del Parlamento europeo dell'11 dicembre 2007 sulla proposta di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio relativa agli strumenti per pesare a funzionamento non automatico (versione codificata) (COM(2007)0446 — C6-0241/2007 — 2007/0164(COD))

(Procedura di codecisione — codificazione)

Il Parlamento europeo,

vista la proposta della Commissione al Parlamento europeo e al Consiglio (COM(2007)0446),

visti l'articolo 251, paragrafo 2, e l'articolo 95 del trattato CE, a norma dei quali la proposta gli è stata presentata dalla Commissione (C6-0241/2007),

visto l'accordo interistituzionale del 20 dicembre 1994 su un metodo di lavoro accelerato ai fini della codificazione ufficiale dei testi legislativi (1),

visti gli articoli 80 e 51 del suo regolamento,

vista la relazione della commissione giuridica (A6-0473/2007);

1.

approva la proposta della Commissione;

2.

incarica il suo Presidente di trasmettere la posizione del Parlamento al Consiglio e alla Commissione.


(1)  GU C 102 del 4.4.1996, pag. 2.

P6_TA(2007)0584

Livelli massimi ammissibili di radioattività per i prodotti alimentari e per gli alimenti per animali (versione codificata) *

Risoluzione legislativa del Parlamento europeo dell'11 dicembre 2007 sulla proposta di regolamento (Euratom) del Consiglio che fissa i livelli massimi ammissibili di radioattività per i prodotti alimentari e per gli alimenti per animali in caso di livelli anormali di radioattività a seguito di un incidente nucleare o in qualsiasi altro caso di emergenza radioattiva (versione codificata) (COM(2007)0302 — C6-0205/2007 — 2007/0103(CNS))

(Procedura di consultazione — codificazione)

Il Parlamento europeo,

vista la proposta della Commissione al Consiglio (COM(2007)0302),

visto l'articolo 31 del trattato Euratom, a norma del quale il Parlamento è stato consultato dal Consiglio (C6-0205/2007),

visto l'accordo interistituzionale del 20 dicembre 1994 su un metodo di lavoro accelerato ai fini della codificazione ufficiale dei testi legislativi (1),

visti gli articoli 80 e 51 del suo regolamento,

vista la relazione della commissione giuridica (A6-0475/2007);

1.

approva la proposta della Commissione;

2.

incarica il suo Presidente di trasmettere la posizione del Parlamento al Consiglio e alla Commissione.


(1)  GU C 102 del 4.4.1996, pag. 2.

P6_TA(2007)0585

Norme minime per la protezione dei vitelli (versione codificata) *

Risoluzione legislativa del Parlamento europeo dell'11 dicembre 2007 sulla proposta di direttiva del Consiglio che stabilisce le norme minime per la protezione dei vitelli (versione codificata) (COM(2006)0258 — C6-0200/2006 — 2006/0097(CNS))

(Procedura di consultazione — codificazione)

Il Parlamento europeo,

vista la proposta della Commissione e al Consiglio (COM(2006)0258),

visto l'articolo 37 del trattato CE, a norma del quale è stato consultato dal Consiglio (C6-0200/2006),

visto l'accordo interistituzionale del 20 dicembre 1994 su un metodo di lavoro accelerato ai fini della codificazione ufficiale dei testi legislativi (1),

visti gli articoli 80 e 51 del suo regolamento,

vista la relazione della commissione giuridica (A6-0476/2007);

1.

approva la proposta della Commissione;

2.

incarica il suo Presidente di trasmettere la posizione del Parlamento al Consiglio e alla Commissione.


(1)  GU C 102 del 4.4.1996, pag. 2.

P6_TA(2007)0586

Commercializzazione dei materiali di moltiplicazione delle piante da frutto e delle piante da frutto destinate alla produzione di frutti (rifusione) *

Risoluzione legislativa del Parlamento europeo dell'11 dicembre 2007 sulla proposta di direttiva del Consiglio relativa alla commercializzazione dei materiali di moltiplicazione delle piante da frutto e delle piante da frutto destinate alla produzione di frutti (versione rifusa) (COM(2007)0031 — C6-0093/2007 — 2007/0014(CNS))

(Procedura di consultazione)

Il Parlamento europeo,

vista la proposta della Commissione al Consiglio (COM(2007)0031),

visto l'articolo 37 del trattato CE, a norma del quale è stato consultato dal Consiglio (C6-0093/2007),

visto l'accordo interistituzionale del 28 novembre 2001 ai fini di un ricorso più strutturato alla tecnica della rifusione degli atti normativi (1),

visti l'articolo 51 e l'articolo 80 bis del suo regolamento,

visti la relazione della commissione per l'agricoltura e lo sviluppo rurale e il parere favorevole della commissione giuridica (A6-0480/2007);

1.

approva la proposta della Commissione quale emendata;

2.

invita la Commissione a modificare di conseguenza la sua proposta, in conformità dell'articolo 250, paragrafo 2, del trattato CE;

3.

invita il Consiglio ad informarlo qualora intenda discostarsi dal testo approvato dal Parlamento;

4.

chiede al Consiglio di consultarlo nuovamente qualora intenda modificare sostanzialmente la proposta della Commissione;

5.

incarica il suo Presidente di trasmettere la posizione del Parlamento al Consiglio e alla Commissione.

TESTO DELLA COMMISSIONE

EMENDAMENTI DEL PARLAMENTO

Emendamento 1

Considerando 6

(6) È opportuno stabilire norme comunitarie per i generi e le specie fruttifere che rivestono una particolare importanza economica nella Comunità, istituendo una procedura comunitaria che consenta di aggiungere successivamente altri generi e specie all'elenco dei generi e delle specie cui si applica la presente direttiva. I generi e le specie elencati dovrebbero essere quelli ampiamente coltivati negli Stati membri e per i cui materiali di moltiplicazione vi è un mercato consistente in più di uno Stato membro .

(6) È opportuno stabilire norme comunitarie per i generi e le specie fruttifere che rivestono una particolare importanza economica nella Comunità, istituendo una procedura comunitaria che consenta di aggiungere successivamente altri generi e specie all'elenco dei generi e delle specie cui si applica la presente direttiva. I generi e le specie elencati dovrebbero essere quelli ampiamente coltivati negli Stati membri e per i cui materiali di moltiplicazione vi è un mercato consistente.

Emendamento 2

Considerando 11

(11) Le piante da frutto geneticamente modificate sono ammesse a registrazione nel catalogo soltanto se sono state adottate tutte le misure adeguate per evitare i rischi per la salute umana e l'ambiente ai sensi della direttiva 2001/18/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 12 marzo 2001, sull'emissione deliberata nell'ambiente di organismi geneticamente modificati e del regolamento (CE) n. 1829/2003 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 22 settembre 2003, relativo agli alimenti e ai mangimi geneticamente modificati.

(11) Le piante da frutto geneticamente modificate sono ammesse a registrazione nel catalogo solo in quanto soggetti su cui saranno innestate le varietà desiderate e sempre che siano state adottate tutte le misure adeguate per evitare i rischi per la salute umana e l'ambiente ai sensi della direttiva 2001/18/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 12 marzo 2001, sull'emissione deliberata nell'ambiente di organismi geneticamente modificati e del regolamento (CE) n. 1829/2003 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 22 settembre 2003, relativo agli alimenti e ai mangimi geneticamente modificati. In tal caso è opportuno citare quale sia l'obiettivo della modificazione genetica.

Emendamento 4

Considerando 15

(15) I fornitori che vendono piante da frutto o materiali di moltiplicazione soltanto a persone che non si occupano professionalmente della produzione e vendita di piante da frutto o materiali di moltiplicazione dovrebbero essere esentati dall'obbligo di registrazione.

soppresso

Emendamento 5

Considerando 15 bis (nuovo)

 

(15 bis) È opportuno che i fornitori che commercializzano materiale di moltiplicazione o piante da frutta abbiano una specializzazione nel settore.

Emendamento 6

Considerando 16 bis (nuovo)

 

(16 bis) Inoltre e per fruire di un cofinanziamento comunitario per l'impianto di un frutteto, il produttore dovrebbe assicurarsi che il materiale di moltiplicazione che utilizzerà provenga da fornitori ufficialmente registrati.

Emendamento 7

Considerando 17

(17) Tale obiettivo può essere realizzato al meglio mediante la conoscenza comune della varietà, in particolare per le vecchie varietà, ovvero rendendo disponibile una descrizione basata sui protocolli dell'Ufficio comunitario delle varietà vegetali (UCVV) o, in loro assenza, su altre norme internazionali o nazionali.

(17) Tale obiettivo può essere realizzato al meglio mediante la conoscenza comune della varietà, in particolare per le vecchie varietà, ovvero rendendo disponibile una descrizione basata sui protocolli dell'Ufficio comunitario delle varietà vegetali (UCVV) o, in loro assenza, su altre norme internazionali o nazionali. A tal fine le varietà immesse in commercio dovranno figurare in un apposito elenco.

Emendamento 8

Considerando 22

(22) È opportuno adottare norme che consentano, in caso di difficoltà momentanee di approvvigionamento dovute a catastrofi naturali come incendi, tempeste, insuccesso delle colture o altre circostanze impreviste, la commercializzazione dei materiali di moltiplicazione e delle piante da frutto rispondenti a requisiti meno rigorosi di quelli previsti dalla presente direttiva, per un periodo limitato e a condizioni specifiche.

(22) È opportuno adottare norme che consentano, in caso di difficoltà momentanee di approvvigionamento dovute a catastrofi naturali come incendi, tempeste o altre circostanze impreviste, la commercializzazione dei materiali di moltiplicazione e delle piante da frutto rispondenti a requisiti meno rigorosi di quelli previsti dalla presente direttiva, per un periodo limitato e a condizioni specifiche.

Emendamento 9

Considerando 23

(23) Conformemente al principio di proporzionalità, occorre fare in modo che gli Stati membri possano esentare dalle condizioni di etichettatura e dai controlli e dalle ispezioni ufficiali i piccoli produttori la cui produzione e vendita di materiali di moltiplicazione e di piante da frutto è destinata interamente all'utilizzo finale da parte di persone presenti sul mercato locale e che non si occupano professionalmente di produrre piante («circolazione locale»).

soppresso

Emendamento 10

Considerando 25

(25) Si dovrebbe prevedere la possibilità di autorizzare la commercializzazione all'interno della Comunità dei materiali di moltiplicazione e delle piante da frutto prodotti nei paesi terzi, a condizione beninteso che forniscano le stesse garanzie dei materiali di moltiplicazione e delle piante da frutto prodotti nella Comunità e conformi alle norme comunitarie.

(25) Si dovrebbe prevedere la possibilità di autorizzare la commercializzazione all'interno della Comunità dei materiali di moltiplicazione e delle piante da frutto prodotti nei paesi terzi, a condizione beninteso che forniscano le stesse garanzie dei materiali di moltiplicazione e delle piante da frutto prodotti nella Comunità e conformi alle norme comunitarie. Le aziende importatrici di materiale di moltiplicazione e di piante da frutto da paesi terzi dovrebbero essere iscritte in registri.

Emendamento 11

Articolo 2, punto 4

4)

«clone»: una discendenza vegetativa di una varietà conforme a un ceppo di piante da frutto scelto per la sua identità varietale, i suoi caratteri fenotipici e il suo stato sanitario;

4)

«clone»: una discendenza vegetativa di una varietà di specie vegetale di pianta da frutto, conforme a un ceppo di piante da frutto scelto per la sua identità varietale, i suoi caratteri fenotipici e il suo stato sanitario;

Emendamento 12

Articolo 2, punto 8, lettera e)

e)

ritenuti conformi , all'atto di un'ispezione ufficiale, alle condizioni di cui alle lettere da a) a d);

e)

sottoposti a controlli a campione effettuati all'atto di un'ispezione ufficiale, alle condizioni di cui alle lettere da a) a d);

Emendamento 13

Articolo 2, punto 11, lettera a)

a)

un'autorità istituita o designata da uno Stato membro sotto il controllo del governo nazionale e responsabile per le prestazioni concernenti la qualità dei materiali di moltiplicazione e delle piante da frutto

a)

un'autorità istituita o designata da uno Stato membro sotto il controllo del governo nazionale e responsabile dell'effettuazione delle ispezioni e dei controlli per le prestazioni concernenti la qualità , la certificazione e la salubrità dei materiali di moltiplicazione e delle piante da frutto

Emendamento 14

Articolo 3, punto 1, lettera a)

a)

i materiali di moltiplicazione sono stati ufficialmente certificati come «materiali iniziali», «materiali di base» o «materiali certificati» o se all'atto di un'ispezione ufficiale sono risultati essere materiali CAE ;

a)

sono ufficialmente certificati come «materiali iniziali», «materiali di base» o «materiali certificati» o se soddisfano i requisiti per i materiali CAE ;

Emendamento 15

Articolo 3, paragrafo 1, lettera b)

b)

le piante da frutto sono state ufficialmente certificate come materiali certificati o se all'atto di un'ispezione ufficiale sono risultate essere materiali CAE.

soppresso

Emendamento 16

Articolo 3, paragrafo 2

2. Nel caso di una varietà costituita da un organismo geneticamente modificato ai sensi dell'articolo 2, paragrafi 1 e 2 della direttiva 2001/18/CE, la varietà può essere iscritta al catalogo solo se è stata autorizzata in conformità di tale direttiva o del regolamento (CE) n. 1829/2003.

2. Nel caso di una varietà costituita da un organismo geneticamente modificato ai sensi dell'articolo 2, paragrafi 1 e 2 della direttiva 2001/18/CE, la varietà può essere iscritta al catalogo solo se è stata autorizzata in conformità di tale direttiva o del regolamento (CE) n. 1829/2003 e soltanto a condizione che verrà utilizzata come soggetto su cui verrà innestata la varietà desiderata.

Emendamento 17

Articolo 3, paragrafo 2 bis (nuovo)

 

2 bis. Nel caso di una varietà geneticamente modificata nel senso di cui all'articolo 2, paragrafi 1 e 2, della direttiva 2001/18/CE, verrà effettuata una valutazione specifica dei rischi soprattutto per quanto riguarda la salute dell'uomo e l'ambiente, mentre si imporrà un'opportuna etichettatura affinché l'acquirente sia informato che si rifornisce di un materiale geneticamente modificato e sia descritto l'obiettivo della modificazione genetica.

Emendamento 18

Articolo 3, paragrafo 3 bis (nuovo)

 

3 bis. L'immissione sul mercato ad opera di fornitori di materiale di moltiplicazione e di piante da frutto ufficialmente registrati e comprovata attraverso opportuni dati descrittivi è condizione indispensabile per l'inclusione del produttore in programmi di impianto di frutteti cofinanziati.

Emendamento 19

Articolo 4, lettera c bis) (nuova)

 

c bis)

i requisiti aggiuntivi o più rigorosi per il materiale da moltiplicazione e le piante da frutto che gli Stati membri possono stabilire per la propria produzione.

Emendamento 20

Articolo 5, paragrafo 1

1. I fornitori devono registrarsi ufficialmente in relazione alle attività effettuate ai sensi della presente direttiva.

1. I fornitori devono registrarsi ufficialmente in relazione alle attività effettuate ai sensi della presente direttiva ed essere in possesso di apposita autorizzazione per la commercializzazione di materiale di moltiplicazione, rilasciata secondo le modalità stabilite da ciascuno Stato membro.

Emendamento 21

Articolo 5, paragrafo 1 bis (nuovo)

 

1 bis. I fornitori che commercializzano materiale di moltiplicazione e piante da frutto devono essere in possesso di una specializzazione nel settore ed essere laureati in agraria ovvero imprese che occupano personale in possesso di tali specializzazioni .

Emendamento 22

Articolo 5, paragrafo 1 ter (nuovo)

 

1 ter. Gli Stati provvedono a controllare che i fornitori adottino ogni necessario provvedimento volto a garantire l'osservanza delle norme previste dalla presente direttiva in tutte le fasi della produzione e della commercializzazione del materiale di moltiplicazione e delle piante da frutto.

Emendamento 23

Articolo 5, paragrafo 2

2. Il paragrafo 1 non si applica ai fornitori che vendono i propri prodotti soltanto a persone che non si occupano professionalmente della produzione, riproduzione e vendita dei materiali di moltiplicazione o delle piante da frutto.

soppresso

Emendamento 24

Articolo 6, paragrafo 3, comma 1

3. Quando vengono commercializzati materiali di moltiplicazione o piante da frutto, i fornitori tengono traccia delle proprie vendite o acquisti per almeno 12 mesi .

3. Quando vengono commercializzati materiali di moltiplicazione o piante da frutto, i fornitori tengono traccia delle proprie vendite o acquisti per almeno 5 anni .

Emendamento 25

Articolo 7, paragrafo 2

2. Nel caso dei materiali di moltiplicazione di una varietà che è stata geneticamente modificata, qualunque etichetta e documento, ufficiale o di altro tipo, apposto sui materiali o che accompagna gli stessi a norma della presente direttiva indica chiaramente che la varietà è stata geneticamente modificata e specifica gli organismi geneticamente modificati.

2. Nel caso dei materiali di moltiplicazione di una varietà che è stata geneticamente modificata, qualunque etichetta e documento, ufficiale o di altro tipo, apposto sui materiali o che accompagna gli stessi a norma della presente direttiva indica chiaramente che la varietà è stata geneticamente modificata e specifica gli organismi geneticamente modificati , chiarendo altresì lo scopo della modificazione genetica .

Emendamento 26

Articolo 12, paragrafo 1 bis (nuovo)

 

1 bis. Le aziende con sede in paesi terzi e esportatrici di materiale di moltiplicazione e di piante da frutto sono iscritte in registri in modo da garantire la tracciabilità in tutte le fasi.

Emendamento 28

Articolo 19 bis (nuovo)

 

Articolo 19 bis

Valutazione dell'applicazione

Entro cinque anni dall'entrata in vigore della presente direttiva, la Commissione esamina i risultati dell'applicazione e sottopone al Parlamento europeo e al Consiglio una relazione accompagnata, se del caso, delle eventuali proposte di modifica.

Emendamento 29

Articolo 21

Gli Stati membri possono, in via transitoria e fino al 1° gennaio XXXX , consentire la commercializzazione sul proprio territorio dei materiali certificati e materiali CAE ottenuti da piante parentali esistenti alla data di entrata in vigore della presente direttiva.

Gli Stati membri possono, in via transitoria e fino a 10 anni dall'entrata in vigore della presente direttiva, consentire la commercializzazione sul proprio territorio dei materiali certificati e materiali CAE ottenuti da piante parentali esistenti alla data di entrata in vigore della presente direttiva.

Emendamento 30

Articolo 22, comma 2 bis (nuovo)

 

Le norme di attuazione della direttiva 92/34/CEE in via di abrogazione continuano ad essere in vigore fino a quando non saranno adottate nuove norme di attuazione .


(1)  GU C 77 del 28.3.2002, pag. 1.

P6_TA(2007)0587

Disposizioni temporanee relative alle aliquote IVA *

Risoluzione legislativa del Parlamento europeo dell'11 dicembre 2007 sulla proposta di direttiva del Consiglio che modifica la direttiva 2006/112/CE con riguardo ad alcune disposizioni temporanee relative alle aliquote dell'imposta sul valore aggiunto (COM(2007)0381 — C6-0253/2007 — 2007/0136(CNS))

(Procedura di consultazione)

Il Parlamento europeo,

vista la proposta della Commissione al Consiglio (COM(2007)0381),

visto l'articolo 93 del trattato CE, a norma del quale è stato consultato dal Consiglio (C6-0253/2007),

vista la comunicazione della Commissione al Consiglio e al Parlamento europeo sulle aliquote IVA diverse dall'aliquota IVA normale (COM(2007)0380),

visto l'articolo 51 del suo regolamento,

visti la relazione della commissione per i problemi economici e monetari (A6-0469/2007);

1.

approva la proposta della Commissione quale emendata;

2.

invita la Commissione a modificare di conseguenza la sua proposta, in conformità dell'articolo 250, paragrafo 2, del trattato CE;

3.

invita il Consiglio ad informarlo qualora intenda discostarsi dal testo approvato dal Parlamento;

4.

chiede al Consiglio di consultarlo nuovamente qualora intenda modificare sostanzialmente la proposta della Commissione;

5.

incarica il suo Presidente di trasmettere la posizione del Parlamento al Consiglio e alla Commissione.

TESTO DELLA COMMISSIONE

EMENDAMENTI DEL PARLAMENTO

Emendamento 1

CONSIDERANDO 1

(1) La direttiva 2006/112/CE del Consiglio, del 28 novembre 2006, relativa al sistema comune d'imposta sul valore aggiunto, prevede alcune deroghe in materia di aliquote IVA. Alcune di esse scadono a una data precisa, mentre altre restano in vigore fino all'adozione del regime definitivo.

(1) La direttiva 2006/112/CE del Consiglio, del 28 novembre 2006, relativa al sistema comune d'imposta sul valore aggiunto, prevede alcune deroghe in materia di aliquote IVA. Alcune di esse scadono a una data precisa, mentre altre restano in vigore fino all'adozione del regime definitivo per transazioni intracomunitarie .

Emendamento 2

CONSIDERANDO 1 bis (nuovo)

 

(1 bis) Conformemente al principio di sussidiarietà, la Comunità non dovrebbe interferire nelle competenze degli Stati membri nel settore della tassazione indiretta più di quanto sia necessario per assicurare l'adeguato funzionamento del mercato interno per quanto riguarda la fissazione delle aliquote IVA. In particolare, i servizi prestati a livello locale, nella misura in cui non comportano attività transfrontaliere, non hanno, in via di principio, alcuna incidenza sul funzionamento del mercato interno.

Emendamento 3

CONSIDERANDO 2

(2) Per assicurare un trattamento più equo fra gli Stati membri occorre prorogare le deroghe che non interferiscono con il buon funzionamento del mercato interno e che non sono in contrasto con altre politiche comunitarie fino alla fine del 2010, ossia fino alla revisione del livello minimo del 15 % applicabile all'aliquota normale e alla fine dell'applicazione, in via sperimentale, delle aliquote IVA ridotte ad alcuni servizi ad alta intensità di lavoro. Alcune deroghe non devono invece essere prorogate.

(2) Per assicurare un trattamento equo fra gli Stati membri occorre prorogare le deroghe che non interferiscono con il buon funzionamento del mercato interno e che non sono in contrasto con altre politiche comunitarie fino alla fine del 2010, ossia fino alla revisione del livello minimo del 15 % applicabile all'aliquota normale e alla fine dell'applicazione, in via sperimentale, delle aliquote IVA ridotte ad alcuni servizi ad alta intensità di lavoro. Per motivi specifici, alcune deroghe non devono essere prorogate.

Emendamento 4

CONSIDERANDO 2 BIS (nuovo)

 

(2 bis) Il periodo fino al 31 dicembre 2010 dovrebbe essere sufficientemente lungo per consentire al Consiglio di giungere a una conclusione sulla rinuncia del suo obiettivo di introdurre un regime definitivo per la tassazione delle transazioni intracomunitarie, basato sul principio della tassazione nel paese d'origine e su un approccio nei confronti del ravvicinamento delle aliquote IVA.

Emendamento 5

CONSIDERANDO 2 TER (nuovo)

 

(2 ter) Il periodo fino al 31 dicembre 2010 dovrebbe altresì essere sufficientemente lungo per consentire al Consiglio di raggiungere una conclusione sulla struttura definitiva delle aliquote IVA che dovrebbe comprendere opzioni atte a consentire agli Stati membri di applicare diverse aliquote IVA purché venga garantito il buon funzionamento del mercato interno e di altre politiche comunitarie. Durante tale periodo, le norme in vigore andrebbero applicate in maniera prudente, tenendo debitamente conto dei casi limite, in modo da non impedire agli Stati membri di perseguire obiettivi politici legittimi prima o dopo la decisione del Consiglio in merito alla struttura definitiva delle aliquote IVA.

Emendamento 6

CONSIDERANDO 2 QUATER(nuovo)

 

(2 quater) Conformemente al principio di sussidiarietà e a seguito della decisione del Consiglio in merito ad un regime definitivo per la tassazione delle transazioni intracomunitarie, gli Stati membri dovrebbero poter applicare aliquote ridotte o, in circostanze eccezionali, eventualmente anche aliquote zero, ai beni e ai servizi di base, come i generi alimentari e i medicinali, per motivi sociali, economici e ambientali chiaramente definiti e a vantaggio del consumatore finale.

Emendamento 7

CONSIDERANDO 2 QUINQUIES (nuovo)

 

(2 quinquies) Conformemente al principio di sussidiarietà e a seguito della decisione del Consiglio in merito ad un regime definitivo per la tassazione delle transazioni intracomunitarie, gli Stati membri dovrebbero poter applicare aliquote ridotte o, in circostanze eccezionali, eventualmente anche aliquote zero, alla fornitura di servizi prestati a livello locale, compresi servizi e beni connessi con l'istruzione, il benessere, la sicurezza sociale e la cultura.

Emendamento 8

CONSIDERANDO 2 SEXIES (nuovo)

 

(2 sexies) Qualsiasi futuro regime per la tassazione delle transazioni intracomunitarie dovrebbe essere trasparente e basato sulla semplicità amministrativa.

Emendamento 9

CONSIDERANDO 6

(6) Non è necessario prorogare le deroghe concesse all'Ungheria e alla Slovacchia in quanto tali Stati membri non hanno applicato o non applicano più un'aliquota ridotta .

(6) Occorre sottolineare che agli Stati membri, che non hanno applicato o non applicano più le deroghe IVA temporanee scadute nel 2007, dovrebbe essere consentita la possibilità, fino al 31 dicembre 2010, di avvalersi di dette deroghe temporanee.

P6_TA(2007)0588

Costituzione dell'impresa comune ARTEMIS *

Risoluzione legislativa del Parlamento europeo dell'11 dicembre 2007 sulla proposta di regolamento del Consiglio relativo alla costituzione dell'«Impresa comune ARTEMIS» per l'attuazione di una iniziativa tecnologica congiunta in materia di sistemi informatici incorporati (COM(2007)0243 — C6-0172/2007 — 2007/0088(CNS))

(Procedura di consultazione)

Il Parlamento europeo,

vista la proposta della Commissione al Consiglio (COM(2007)0243),

visto il regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (1) (regolamento finanziario), e in particolare il suo articolo 185,

visto l'Accordo interistituzionale del 17 maggio 2006 tra il Parlamento europeo, il Consiglio e la Commissione sulla disciplina di bilancio e la sana gestione finanziaria (2) (AII), e in particolare il suo punto 47,

visti gli articoli 171 e 172 del trattato CE, a norma dei quali è stato consultato dal Consiglio (C6-0172/2007),

visto l'articolo 51 del suo regolamento,

visti la relazione della commissione per l'industria, la ricerca e l'energia e il parere della commissione per i bilanci (A6-0484/2007);

1.

approva la proposta della Commissione quale emendata;

2.

ritiene che l'importo di riferimento che figura nella proposta legislativa debba essere compatibile con il massimale della rubrica 1a dell'attuale quadro finanziario pluriennale 2007-2013 nonché con le disposizioni del punto 47 dell'Accordo interistituzionale (AII) del 17 maggio 2006; sottolinea che qualsiasi finanziamento al di là del 2013 sarà valutato nel contesto dei negoziati per il prossimo quadro finanziario;

3.

ricorda che il parere espresso dalla commissione per i bilanci non anticipa i risultati della procedura prevista al punto 47 dell'Accordo interistituzionale del 17 maggio 2006, applicabile all'istituzione dell'impresa comune ARTEMIS;

4.

invita la Commissione a modificare di conseguenza la sua proposta, in conformità dell'articolo 250, paragrafo 2, del trattato CE e dell'articolo 119, secondo comma, del trattato Euratom;

5.

invita il Consiglio a informarlo qualora intenda discostarsi dal testo approvato dal Parlamento;

6.

chiede al Consiglio di consultarlo nuovamente qualora intenda modificare sostanzialmente la proposta della Commissione;

7.

incarica il suo Presidente di trasmettere la posizione del Parlamento al Consiglio e alla Commissione.

TESTO DELLA COMMISSIONE

EMENDAMENTI DEL PARLAMENTO

Emendamento 1

Considerando 11

(11) L'importanza e la portata degli obiettivi dichiarati dell'iniziativa tecnologica congiunta sui sistemi informatici incorporati, l'ampiezza delle risorse finanziarie e tecniche che si devono mobilitare e la necessità di conseguire un coordinamento efficace e una sinergia delle risorse e dei finanziamenti richiedono un intervento da parte della Comunità. A tal fine è necessario istituire un'impresa comune (qui di seguito denominata «impresa comune ARTEMIS») a norma dell'articolo 171 del trattato CE come soggetto giuridico responsabile dell'attuazione dell'iniziativa tecnologica congiunta in materia di sistemi informatici incorporati. Per garantire una gestione adeguata delle attività di R&S avviate nell'ambito del Settimo programma quadro (2007-2013), l'impresa comune ARTEMIS dovrebbe essere istituita per un periodo che termina il 31 dicembre 2017 , che potrà essere prolungato .

(11) L'importanza e la portata degli obiettivi dichiarati dell'iniziativa tecnologica congiunta sui sistemi informatici incorporati, l'ampiezza delle risorse finanziarie e tecniche che si devono mobilitare e la necessità di conseguire un coordinamento efficace e una sinergia delle risorse e dei finanziamenti richiedono un intervento da parte della Comunità. A tal fine è necessario istituire un'impresa comune (qui di seguito denominata «impresa comune ARTEMIS») a norma dell'articolo 171 del trattato CE come soggetto giuridico responsabile dell'attuazione dell'iniziativa tecnologica congiunta in materia di sistemi informatici incorporati. Per garantire una gestione adeguata delle attività di R&S avviate nell'ambito del Settimo programma quadro (2007-2013), l'impresa comune ARTEMIS dovrebbe essere istituita per un periodo che termina il 31 dicembre 2017. È opportuno garantire che, dopo l'ultimo invito a presentare proposte nel 2013, i progetti ancora in corso siano attuati, monitorati e finanziati sino al 2017.

(L'emendamento si applica all'intero testo)

Emendamento 2

Considerando 12

(12) L'impresa comune ARTEMIS dovrebbe essere un organismo istituito dalle Comunità , che riceve il discarico per l'esecuzione del suo bilancio dal Parlamento europeo (3), su raccomandazione del Consiglio, tenuto conto, tuttavia, delle specificità derivanti dalla natura delle imprese tecnologiche comuni come partnership pubblico-privato, in particolare dal contributo del settore privato al bilancio .

(12) L'impresa comune ARTEMIS dovrebbe rispettare la competenza della Corte dei conti a esaminare i conti di gestione di tutti gli organismi istituiti dalle Comunità e dovrebbe riconoscere le specificità delle iniziative tecnologiche comuni quali nuovi meccanismi per realizzare partnership pubblico- privato , onde trovare una soluzione più efficace ai fini del discarico per l'esecuzione del bilancio generale dell'Unione europea.

Emendamento 3

Considerando 21

(21) Per soddisfare l'esigenza di garantire condizioni di occupazione stabili e la parità di trattamento del personale e attirare personale scientifico e tecnico specializzato di ottimo livello è necessario applicare lo statuto dei funzionari delle Comunità europee, nonché il regime applicabile agli altri agenti di tali Comunità, («Statuto») a tutto il personale assunto dall'impresa comune ARTEMIS.

(21) Per soddisfare l'esigenza di garantire condizioni di occupazione stabili e la parità di trattamento del personale e attirare personale scientifico e tecnico specializzato di ottimo livello è necessario che la Commissione sia autorizzata a distaccare presso l'impresa comune ARTEMIS il numero di funzionari che sarà necessario. Il restante personale dovrebbe essere assunto dall'impresa comune ARTEMIS in conformità del diritto del lavoro dello Stato ospitante.

Emendamento 4

Considerando 25

(25) L 'impresa comune ARTEMIS, dovrebbe essere dotata, previa una consultazione con la Commissione, di un regolamento finanziario separato basato sui principi del regolamento finanziario quadro (4) che tenga conto delle sue esigenze operative specifiche derivanti , in particolare , dalla necessità di associare finanziamenti comunitari e nazionali per sostenere le attività di R&S in modo efficiente e tempestivo.

(25) La regolamentazione finanziaria applicabile all' impresa comune ARTEMIS non dovrebbe discostarsi dal regolamento (CE, Euratom) n. 2343/2002 della Commissione, del 19 novembre 2002, che reca regolamento finanziario quadro degli organismi di cui all'articolo 185 del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (5), a meno che ciò sia richiesto dalle esigenze operative specifiche dell'impresa comune , in particolare la necessità di associare finanziamenti comunitari e nazionali per sostenere le attività di R&S in modo efficiente e tempestivo. Per l'adozione di norme che si discostano dal regolamento (CE, Euratom) n. 2343/2002 è necessario il consenso preliminare della Commissione. L'autorità di bilancio dovrebbe essere informata di tali eventuali deroghe.

Emendamento 5

Articolo 1, paragrafo 1

1. Per l'attuazione dell'iniziativa tecnologica congiunta (ITC) concernente i sistemi informatici incorporati è costituita un'impresa comune ai sensi dell'articolo 171 del trattato (qui di seguito l'impresa comune ARTEMIS) per un periodo che termina il 31 dicembre 2017. Questo periodo può essere prorogato mediante una revisione del presente regolamento.

1. Per l'attuazione dell'iniziativa tecnologica congiunta (ITC) concernente i sistemi informatici incorporati è costituita un'impresa comune ai sensi dell'articolo 171 del trattato (qui di seguito l'impresa comune ARTEMIS) per un periodo che termina il 31 dicembre 2017. È garantito che, dopo l'ultimo invito a presentare proposte nel 2013, i progetti ancora in corso saranno attuati, monitorati e finanziati sino al 2017.

Emendamento 6

Articolo 2, lettera d)

(d)

garantisce l'efficienza e la durabilità dell'iniziativa tecnologica congiunta in materia di sistemi informatici incorporati;

soppresso

Emendamento 7

Articolo 2, lettera d bis) (nuova)

 

(d bis)

promuove la partecipazione delle piccole e medie imprese (PMI) alle sue attività;

Emendamento 8

Articolo 4, paragrafo 2, lettera a)

(a)

un contributo finanziario di ARTEMISIA per un importo massimo di 20 milioni di euro o dell'1 % del costo totale dei progetti, prendendo in considerazione l'importo più elevato dei due, ma comunque non superiore a 30 milioni di euro;

(Non concerne la versione italiana)

Emendamento 9

Articolo 4, paragrafo 2, comma 1 bis (nuovo)

 

La somma dei contribuiti di cui alle lettere a) e b) non è superiore al 5% del bilancio complessivo dell'impresa comune ARTEMIS.

Emendamento 10

Articolo 4, paragrafo 3, lettera b)

(b)

contributi finanziari degli Stati membri di ARTEMIS sotto forma di stanziamenti annuali versati direttamente alle organizzazioni di ricerca e di sviluppo che partecipano ai progetti di R&S;

(b)

contributi finanziari degli Stati membri di ARTEMIS sotto forma di stanziamenti annuali versati direttamente alle organizzazioni di ricerca e di sviluppo che partecipano ai progetti di R&S; gli Stati membri di ARTEMIS provvedono a che i fondi nazionali siano erogati in tempi quanto più possibile brevi.

Emendamento 11

Articolo 4, paragrafo 3 bis (nuovo)

 

3 bis. I contributi finanziari provenienti da fondi pubblici per la partecipazione al costo dei progetti sono subordinati all'erogazione di contributi in natura ai progetti presentati da organizzazioni di ricerca e di sviluppo, a copertura della loro parte dei costi connessi ai progetti .

Emendamento 12

Articolo 6, paragrafo 1

1. Il regolamento finanziario dell' impresa comune ARTEMIS è basato sui principi del regolamento finanziario quadro. Può discostarsi dal regolamento finanziario quadro ove ciò sia richiesto dalle esigenze operative specifiche dell'impresa comune ARTEMIS e previa consultazione della Commissione.

1. La regolamentazione finanziaria applicabile all' impresa comune ARTEMIS non si discosta dal regolamento (CE, Euratom) n. 2343/2002, a meno che ciò sia richiesto dalle esigenze operative specifiche dell'impresa comune e con il consenso preliminare della Commissione. L'autorità di bilancio è informata di tali eventuali deroghe.

Emendamento 13

Articolo 7, paragrafo 5, lettera c)

(c)

La procedura di valutazione e di selezione garantisce che lo stanziamento di finanziamenti pubblici dell'impresa comune ARTEMIS sia conforme ai principi di eccellenza e di concorrenza.

(c)

La procedura di valutazione e di selezione , svolta con l'assistenza di esperti esterni, garantisce che lo stanziamento di finanziamenti pubblici dell'impresa comune ARTEMIS sia conforme ai principi di eccellenza e di concorrenza.

Emendamento 14

Articolo 8, paragrafo 1

1. Lo statuto dei funzionari delle Comunità europee, il regime applicabile agli altri agenti di tali Comunità e le norme adottate congiuntamente dalle istituzioni della Comunità europee ai fini dell'applicazione di detto statuto e di detto regime si applicano al personale dall' impresa comune ARTEMIS e al suo direttore generale .

1. L' impresa comune ARTEMIS assume il proprio personale in conformità della normativa applicabile dello Stato ospitante. La Commissione può distaccare presso l'impresa comune ARTEMIS il numero di funzionari necessario .

Emendamento 15

Articolo 8, paragrafo 2

2. Nei confronti del suo personale l'impresa comune ARTEMIS esercita i poteri conferiti all'autorità che ha il potere di nomina dallo statuto dei funzionari delle Comunità europee e all'autorità che può stipulare contratti in base al regime applicabile agli altri agenti delle Comunità europee.

soppresso

Emendamento 16

Articolo 8, paragrafo 3

3. Il comitato direttivo adotta, previo accordo con la Commissione, le misure di attuazione necessarie , conformemente alle disposizioni di cui all'articolo 110 dello statuto dei funzionari delle Comunità europee e del regime applicabile agli altri agenti delle Comunità europee .

3. Il comitato direttivo adotta, previo accordo con la Commissione, le misure di attuazione necessarie relativamente al distacco di funzionari delle Comunità europee.

Emendamento 17

Articolo 9

Articolo 9

Privilegi e immunità

soppresso

 

All'impresa comune ARTEMIS e al suo personale si applica il protocollo sui privilegi e sulle immunità delle Comunità europee.

 

Emendamento 18

Articolo 10, paragrafo 1

1. La responsabilità contrattuale dell'impresa comune ARTEMIS è disciplinata dal diritto applicabile alle disposizioni contrattuali pertinenti.

1. La responsabilità contrattuale dell'impresa comune ARTEMIS è disciplinata dalle disposizioni contrattuali pertinenti e dal diritto applicabile all'accordo o al contratto in questione .

Emendamento 19

Articolo 10, paragrafo 3 bis (nuovo)

 

3 bis. L'impresa comune ARTEMIS è la sola responsabile del rispetto dei suoi obblighi.

Emendamento 20

Articolo 10, paragrafo 3 ter (nuovo)

 

3 ter. L'impresa comune ARTEMIS non è responsabile del rispetto degli obblighi finanziari dei suoi membri. Non è responsabile qualora uno Stato membro di ARTEMIS non adempia ai propri obblighi derivanti da inviti a presentare proposte pubblicati dall'impresa comune ARTEMIS.

Emendamento 21

Articolo 10, paragrafo 3 quater (nuovo)

 

3 quater. I membri non sono responsabili degli obblighi finanziari dell'impresa comune ARTEMIS. La responsabilità finanziaria dei membri è una responsabilità interna esclusivamente nei confronti dell'impresa comune ARTEMIS e si limita al loro impegno a contribuire alle risorse conformemente all'articolo 4.

Emendamento 22

Articolo 12, paragrafo 2

2. Al più tardi il 31 dicembre 2010 e il 31 dicembre 2015 , la Commissione, assistita da esperti indipendenti, procede a valutazioni intermedie dell'impresa comune ARTEMIS. Tale valutazione riguarda la qualità e l'efficacia dell'impresa comune ARTEMIS e i progressi compiuti nel conseguimento degli obiettivi stabiliti. La Commissione comunica le conclusioni della valutazione, corredate delle sue osservazioni, al Parlamento europeo e al Consiglio.

2. Al più tardi il 31 dicembre 2010, la Commissione presenta al Parlamento europeo e al Consiglio una valutazione intermedia dell'impresa comune ARTEMIS elaborata con l'assistenza di esperti indipendenti . Tale valutazione riguarda la qualità e l'efficacia dell'impresa comune ARTEMIS e i progressi compiuti nel conseguimento degli obiettivi stabiliti.

Emendamento 23

Articolo 12, paragrafo 3

3. Al più tardi il 31 marzo 2018, la Commissione, assistita da esperti indipendenti, procede a una valutazione finale dell'impresa comune ARTEMIS. I risultati della valutazione finale sono presentati al Parlamento europeo e al Consiglio.

soppresso

Emendamento 24

Articolo 12, paragrafo 4

4. Il discarico per l'esecuzione del bilancio dell'impresa comune ARTEMIS viene dato dal Parlamento europeo, su raccomandazione del Consiglio, conformemente a una procedura prevista dal regolamento finanziario dell'impresa comune ARTEMIS.

4. Il discarico per l'esecuzione del bilancio dell'impresa comune ARTEMIS viene dato dal Parlamento europeo, su raccomandazione del Consiglio, conformemente a una procedura prevista dalla regolamentazione finanziaria dell'impresa comune ARTEMIS , rispettando la competenza della Corte dei conti a esaminare i conti di gestione di tutti gli organismi istituiti dalle Comunità e riconoscendo le specificità delle iniziative tecnologiche comuni quali nuovi meccanismi per realizzare partnership pubblico-privato, onde trovare una soluzione più efficace ai fini del discarico per l'esecuzione del bilancio generale dell'Unione europea .

Emendamento 25

Articolo 17

Un accordo di sede è concluso tra l'impresa comune ARTEMIS e lo Stato ospitante per quanto riguarda gli uffici, i privilegi e le immunità e gli altri elementi che il Belgio deve fornire all'impresa comune ARTEMIS.

Un accordo di sede è concluso tra l'impresa comune ARTEMIS e lo Stato ospitante in merito all'assistenza per quanto riguarda gli uffici, i privilegi e le immunità e gli altri elementi che il Belgio deve fornire all'impresa comune ARTEMIS.

Emendamento 26

Allegato, articolo 1, paragrafo 3

3. L'impresa comune ARTEMIS è costituita a decorrere dalla pubblicazione del presente statuto nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea per un periodo che termina il 31 dicembre 2017.

3. L'impresa comune ARTEMIS è costituita a decorrere dalla pubblicazione del presente statuto nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea per un periodo che termina il 31 dicembre 2017. E' garantito che, dopo l'ultimo invito a presentare proposte nel 2013, i progetti ancora in corso saranno attuati, monitorati e finanziati sino al 2017.

Emendamento 28

Allegato, articolo 1, paragrafo 4

4. Tale periodo può essere prorogato modificando il presente statuto conformemente alle disposizioni dell'articolo 23, tenendo conto dei progressi effettuati nel conseguimento degli obiettivi dell'impresa comune ARTEMIS e a condizione che sia garantita la sostenibilità finanziaria.

soppresso

Emendamento 27

Allegato, articolo 1, paragrafo 5 bis (nuovo)

 

5 bis. L'impresa comune ARTEMIS è un organismo ai sensi dell'articolo 185 del regolamento finanziario e del punto 47 dell'AII del 17 maggio 2006.

Emendamento 29

Allegato, articolo 2, paragrafo 1, lettera d)

(d)

garantisce l'efficienza e la durevolezza dell'iniziativa tecnologica congiunta in materia di sistemi informatici incorporati.

soppresso

Emendamento 30

Allegato, articolo 2, paragrafo 2, lettera d bis) (nuova)

 

(d bis) promuovere la partecipazione delle PMI alle sue attività;

Emendamento 31

Allegato, articolo 2, paragrafo 2, lettera h)

(h)

pubblicare informazioni sui progetti, ivi compreso il nome dei partecipanti e l'importo del contributo finanziario dell'impresa comune ARTEMIS.

(h)

pubblicare informazioni sui progetti, ivi compreso il nome dei partecipanti e l'importo per partecipante del contributo finanziario dell'impresa comune ARTEMIS;

Emendamento 32

Allegato, articolo 4, paragrafo 4

4. Le decisioni del comitato direttivo relative all'adesione di qualsiasi altro soggetto giuridico e le raccomandazioni del comitato direttivo in merito all'adesione di paesi terzi sono fondate sulla pertinenza e il valore aggiunto potenziale del candidato per il conseguimento degli obiettivi dell'impresa comune ARTEMIS.

4. Le decisioni del comitato direttivo relative all'adesione di qualsiasi altro soggetto giuridico e le raccomandazioni del comitato direttivo in merito all'adesione di paesi terzi sono fondate sulla pertinenza e il valore aggiunto potenziale del candidato per il conseguimento degli obiettivi dell'impresa comune ARTEMIS. In caso di richieste di adesione, il comitato direttivo fornisce alla Commissione informazioni tempestive in merito alla valutazione del candidato e, se del caso, in merito alle raccomandazioni o decisioni del comitato direttivo. La Commissione trasmette tali informazioni al Consiglio.

Emendamento 33

Allegato, articolo 4, paragrafo 5

5. Tutti i membri possono porre fine alla loro adesione all'impresa comune ARTEMIS. La cessazione della partecipazione è effettiva ed irrevocabile sei mesi dopo la notifica agli altri membri. Allo scadere di questo termine l'ex membro sarà esonerato da qualsiasi obbligo diverso da quelli già esistenti prima del suo ritiro.

5. Tutti i membri possono porre fine alla loro adesione all'impresa comune ARTEMIS. La cessazione della partecipazione è effettiva ed irrevocabile sei mesi dopo la notifica agli altri membri. Allo scadere di questo termine l'ex membro sarà esonerato da qualsiasi obbligo diverso da quelli già contratti in virtù di una decisione adottata dall'impresa comune ARTEMIS in conformità del presente statuto e intervenuta prima del ritiro del membro in questione. L'obbligo di preavviso di sei mesi non si applica se il ritiro del membro è riconducibile a una modifica dello statuto e ne è la conseguenza diretta.

Emendamento 34

Allegato, articolo 6, paragrafo 2, lettera c)

(c)

approva il regolamento finanziario dell'impresa comune ARTEMIS, conformemente all'articolo 13 del presente statuto;

(c)

approva la regolamentazione finanziaria dell'impresa comune ARTEMIS, conformemente all'articolo 13 del presente statuto , previa consultazione della Commissione ;

Emendamento 35

Allegato, articolo 7, paragrafo 2, lettera e)

(e) approva la pubblicazione degli inviti a presentare proposte;

(e)

approva il contenuto, gli obiettivi e la pubblicazione degli inviti a presentare proposte;

Emendamento 36

Allegato, articolo 7, paragrafo 3, lettera b)

(b)

Il comitato delle autorità pubbliche elegge il proprio presidente.

(b)

Il comitato delle autorità pubbliche elegge il proprio presidente ogni due anni. Lo stesso presidente può essere rieletto al massimo due volte.

Emendamento 37

Allegato, articolo 9, paragrafo 2

2. Il direttore generale è scelto dal comitato direttivo da un elenco di candidati proposti dalla Commissione ed è nominato per un periodo massimo di tre anni. Dopo una valutazione della prestazione del direttore generale , il comitato direttivo può prorogare il suo mandato per un ulteriore periodo di al massimo quattro anni.

2. Il direttore generale è scelto dal comitato direttivo sulla base di un elenco di candidati proposti dalla Commissione in seguito a un invito a manifestare interesse pubblicato nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea e in giornali e riviste o su Internet, ed è nominato per un periodo massimo di tre anni. Dopo una valutazione della prestazione del direttore, il comitato direttivo può prorogare il suo mandato per un ulteriore periodo di al massimo tre anni.

Emendamento 38

Allegato, articolo 10, paragrafo 2, lettera b)

(b)

un contributo comunitario destinato a finanziare le attività di R&S ;

(b) un contributo comunitario destinato a finanziare i progetti ;

Emendamento 39

Allegato, articolo 10, paragrafo 4, lettera a)

(a)

ARTEMISIA apporta un contributo pari al massimo a 20 milioni di euro o all'1 % del costo totale dei progetti, prendendo in considerazione l'importo più elevato dei due, ma comunque non superiore a 30 milioni di euro;

(a)

ARTEMISIA apporta un contributo pari al massimo a 20 milioni di euro o all'1 % del costo totale dei progetti, prendendo in considerazione l'importo più elevato dei due, ma comunque non superiore a 30 milioni di euro . Per costo totale dei progetti si intende la somma dei costi totali (quali definiti nella nota 32) di tutti i progetti ;

Emendamento 40

Allegato, articolo 10, paragrafo 4, lettera d bis) (nuova)

 

(d bis)

la somma dei contributi di cui alle lettere a) e b) non è superiore al 5% del bilancio complessivo dell'impresa comune ARTEMIS.

Emendamento 41

Allegato, articolo 10, paragrafo 5, lettera c)

(c)

contributi in natura da parte delle organizzazioni di ricerca e sviluppo che partecipano ai progetti e che sostengono la loro parte dei costi necessari per la realizzazione dei progetti. Nel corso della durata dell'impresa comune ARTEMIS, il loro contributo complessivo è uguale o superiore al contributo delle autorità pubbliche.

(c)

contributi in natura da parte delle organizzazioni di ricerca e sviluppo che partecipano ai progetti ; tali contributi sono oggetto di una valutazione del loro valore e della loro pertinenza ai fini dell'esecuzione delle attività dell'impresa comune ARTEMIS e sono subordinati all'approvazione del comitato direttivo. La procedura di valutazione dei contributi in natura è adottata dal comitato direttivo. Essa è basata sui seguenti principi:

l'impostazione generale è fondata sul modus operandi del Settimo programma quadro, in base al quale i contributi in natura ai progetti sono valutati allo stadio dell'esame ex-post;

le modalità di esecuzione delle regole finanziaria dell'impresa comune ARTEMIS servono da linee direttrici;

le altre questioni sono disciplinate dalle norme contabili internazionali;

i contributi sono valutati conformemente ai valori generalmente accettati sul mercato considerato (articolo 172, paragrafo 2, lettera b) del regolamento (CE, Euratom) n. 2342/2002 della Commissione, del 23 dicembre 2002, recante modalità d'esecuzione del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (6)).

Le verifiche sono condotte da un revisore contabile indipendente.

Emendamento 42

Allegato, articolo 10, paragrafo 7

7. Se uno dei membri dell'impresa comune ARTEMIS non adempie ai suoi impegni in materia di contributo finanziario concordato all'impresa comune ARTEMIS, il direttore generale convoca una riunione del comitato direttivo per decidere se porre fine all'adesione del membro inadempiente o adottare qualsiasi altra misura da applicare fino a quando il membro non adempierà ai suoi obblighi.

7. Se uno dei membri dell'impresa comune ARTEMIS non adempie ai suoi impegni in materia di contributo finanziario concordato all'impresa comune ARTEMIS, il direttore generale ne informa per iscritto il membro in questione e fissa un periodo di tempo ragionevole per rimediare all'inadempimento. Se l'inadempimento persiste dopo tale termine, il direttore generale convoca una riunione del comitato direttivo per decidere se porre fine all'adesione del membro inadempiente o adottare qualsiasi altra misura da applicare fino a quando il membro non adempierà ai suoi obblighi.

Emendamento 43

Allegato, articolo 13, titolo e paragrafi da 1 a 3

Regolamento finanziario

Regolamentazione finanziaria

1. Il regolamento finanziario dell'impresa comune ARTEMIS è adottato dal comitato direttivo.

1. La regolamentazione finanziaria dell'impresa comune ARTEMIS è adottata dal comitato direttivo , previa consultazione della Commissione .

2. Scopo del regolamento finanziario è garantire una gestione finanziaria sana ed economica dell'impresa comune ARTEMIS.

2. Scopo della regolamentazione finanziaria è garantire una gestione finanziaria sana ed economica dell'impresa comune ARTEMIS.

3. Il regolamento finanziario dell'impresa comune ARTEMIS è basato sui principi del regolamento finanziario quadro e contiene disposizioni per la pianificazione e l'attuazione del bilancio dell'impresa comune ARTEMIS. Il regolamento finanziario può discostarsi dal regolamento finanziario quadro ove ciò sia richiesto dalle esigenze operative specifiche dell'impresa comune ARTEMIS e previa consultazione della Commissione .

3. La regolamentazione finanziaria dell'impresa comune ARTEMIS non si discosta dal regolamento (CE, Euratom) n. 2343/2002, a meno che ciò sia richiesto dalle esigenze operative specifiche dell'impresa comune. Per l'adozione di norme che si discostano dal regolamento (CE, Euratom) n. 2343/2002 è necessario il consenso preliminare della Commissione. L'Autorità di bilancio è informata di tali eventuali deroghe.

Emendamento 44

Allegato, articolo 13, paragrafo 4

4. Il discarico per l'esecuzione del bilancio dell'impresa comune ARTEMIS viene dato dal Parlamento europeo, su raccomandazione del Consiglio, conformemente a una procedura che sarà prevista dal regolamento finanziario dell'impresa comune ARTEMIS.

4. Il discarico per l'esecuzione del bilancio dell'impresa comune ARTEMIS viene dato dal Parlamento europeo, su raccomandazione del Consiglio, conformemente a una procedura che sarà prevista dalla regolamentazione finanziaria dell'impresa comune ARTEMIS , rispettando la competenza della Corte dei conti a esaminare i conti di gestione di tutti gli organismi istituiti dalle Comunità e riconoscendo le specificità delle iniziative tecnologiche comuni quali nuovi meccanismi per realizzare partnership pubblico-privato, onde trovare una soluzione più efficace ai fini del discarico per l'esecuzione del bilancio generale dell'Unione europea .

Emendamento 45

Allegato, articolo 14, paragrafo 1

1. Il piano strategico pluriennale definisce la strategia ed i piani da attuare per realizzare gli obiettivi dell'impresa comune ARTEMIS, in particolare l'agenda di ricerca.

1. Il piano strategico pluriennale definisce la strategia ed i piani da attuare per realizzare gli obiettivi dell'impresa comune ARTEMIS, in particolare l'agenda di ricerca. Una volta approvato dal comitato direttivo, il piano strategico pluriennale è reso pubblico.

Emendamento 46

Allegato, articolo 14, paragrafo 2

2. Il programma di lavoro annuale stabilisce la portata e il bilancio degli inviti a presentare proposte necessari all'attuazione dell'agenda di ricerca per un anno specifico.

2. Il programma di lavoro annuale stabilisce la portata e il bilancio degli inviti a presentare proposte necessari all'attuazione dell'agenda di ricerca per un anno specifico. Una volta approvato dal comitato direttivo, il programma di lavoro annuale è reso pubblico.

Emendamento 47

Allegato, articolo 14, paragrafo 3

3. Il piano d'attuazione annuale illustra nei dettagli il piano d'esecuzione di tutte le attività dell'impresa comune ARTEMIS per un determinato anno, in particolare gli inviti a presentare proposte previsti e le azioni da attuare mediante gare d'appalto. Il piano d'attuazione annuale è presentato al comitato direttivo dal direttore generale contemporaneamente al piano di bilancio annuale.

3. Il piano d'attuazione annuale illustra nei dettagli il piano d'esecuzione di tutte le attività dell'impresa comune ARTEMIS per un determinato anno, in particolare gli inviti a presentare proposte previsti e le azioni da attuare mediante gare d'appalto. Il piano d'attuazione annuale è presentato al comitato direttivo dal direttore generale contemporaneamente al piano di bilancio annuale. Una volta approvato dal comitato direttivo, il piano d'attuazione annuale è reso pubblico.

Emendamento 48

Allegato, articolo 14, paragrafo 5, comma 2

Il rapporto annuale di attività è presentato dal direttore generale contemporaneamente ai conti e al bilancio annuali.

La relazione annuale di attività è presentata dal direttore generale contemporaneamente ai conti e al bilancio annuali. Essa comprende la partecipazione delle PMI alle attività di R&S dell'impresa comune ARTEMIS.

Emendamento 49

Allegato, articolo 14, paragrafo 6

6. Conti e bilancio annuali: entro due mesi dalla chiusura di ogni esercizio finanziario, il direttore generale sottopone i conti e il bilancio dell'anno precedente all'approvazione del comitato direttivo. I conti e il bilancio annuale dell'anno precedente sono presentati alla Corte dei conti europea per approvazione.

6. Conti e bilancio annuali: entro due mesi dalla chiusura di ogni esercizio finanziario, il direttore generale sottopone i conti e il bilancio dell'anno precedente all'approvazione del comitato direttivo. I conti e il bilancio annuale dell'anno precedente sono presentati alla Corte dei conti europea e all'autorità di bilancio .

Emendamento 50

Allegato, articolo 15, paragrafo 2

2. L'impresa comune ARTEMIS conclude convenzioni di sovvenzione con i partecipanti ai progetti per l'attuazione di questi ultimi. Tali convenzioni di sovvenzione, di cui all'articolo 16, paragrafo 5, lettera b), fanno riferimento ai contratti di sovvenzione nazionali corrispondenti e, se del caso, sono basati su di essi.

2. L'impresa comune ARTEMIS conclude convenzioni di sovvenzione con i partecipanti ai progetti per l'attuazione di questi ultimi. I termini e le condizioni di tali convenzioni di sovvenzione sono conformi alla regolamentazione finanziaria dell'impresa comune ARTEMIS e fanno riferimento ai contratti di sovvenzione nazionali corrispondenti di cui all'articolo 16, paragrafo 5, lettera b) e, se del caso, sono basati su di essi.

Emendamento 51

Allegato, articolo 16, paragrafo 4, lettera a)

(a)

Gli inviti a presentare proposte pubblicati dall'impresa comune ARTEMIS sono aperti ai partecipanti con sede negli Stati membri di ARTEMIS e in qualsiasi altro Stato membro dell'Unione o paese associato.

(a)

Gli inviti a presentare proposte pubblicati dall'impresa comune ARTEMIS sono aperti ai partecipanti con sede negli Stati membri di ARTEMIS e in qualsiasi altro Stato membro dell'Unione o paese associato. Gli inviti a presentare proposte sono pubblicizzati nella massima misura possibile attraverso periodici, Internet, ecc.

Emendamento 52

Allegato, articolo 18, paragrafo 1

1. Il numero dei dipendenti è determinato dall'organigramma quale figura nel piano di bilancio annuale.

1. Il numero dei dipendenti è determinato dall'organigramma quale figura nel piano di bilancio annuale . La Commissione trasmette l'organigramma al Parlamento europeo e al Consiglio unitamente al progetto preliminare di bilancio dell'Unione europea .

Emendamento 53

Allegato, articolo 18, paragrafo 2

2. I membri del personale dell'impresa comune ARTEMIS sono agenti temporanei e agenti contrattuali e beneficiano di contratti a tempo determinato rinnovabili due volte per un periodo totale massimo di sette anni.

soppresso

Emendamento 54

Allegato, articolo 19, paragrafo 6

6. I membri non sono responsabili degli obblighi finanziari dell'impresa comune ARTEMIS. La responsabilità finanziaria dei membri è una responsabilità interna esclusivamente nei confronti dell'impresa comune ARTEMIS e si limita al loro impegno a contribuire alle risorse conformemente all'articolo 10, paragrafo 2.

6. I membri non sono responsabili degli obblighi dell'impresa comune ARTEMIS. La responsabilità finanziaria dei membri è una responsabilità interna esclusivamente nei confronti dell'impresa comune ARTEMIS e si limita al loro impegno a contribuire alle risorse conformemente all'articolo 10, paragrafo 2.

Emendamento 55

Allegato, articolo 19, paragrafo 7

7. La responsabilità finanziaria dell'impresa comune ARTEMIS per i suoi debiti si limita ai contributi che i membri hanno versato per le spese di funzionamento, conformemente all'articolo 10, paragrafo 2.

7. Eccezion fatta per i contributi finanziari che spettano ai partecipanti ai progetti ai sensi dell'articolo 16, paragrafo 5, lettera a), la responsabilità finanziaria dell'impresa comune ARTEMIS per i suoi debiti si limita ai contributi che i membri hanno versato per le spese di funzionamento, conformemente all'articolo 10, paragrafo 2.

Emendamento 56

Allegato, articolo 22, paragrafo 5

5. Una volta restituiti conformemente al paragrafo 4 tutti gli articoli fisici, gli altri attivi sono utilizzati per coprire il passivo dell'impresa comune ARTEMIS e i costi associati alla sua liquidazione. Qualsiasi eccedenza o deficit saranno distribuiti fra i membri esistenti al momento della liquidazione, proporzionalmente ai loro contributi totali effettivi all'impresa comune ARTEMIS.

5. Una volta restituiti conformemente al paragrafo 4 tutti gli articoli fisici, gli altri attivi sono utilizzati per coprire il passivo dell'impresa comune ARTEMIS e i costi associati alla sua liquidazione. Qualsiasi eccedenza sarà distribuita fra i membri esistenti al momento della liquidazione, proporzionalmente ai loro contributi totali effettivi all'impresa comune ARTEMIS.

Emendamento 57

Allegato, articolo 23, paragrafo 3

3. Le proposte di modifica dello statuto sono approvate dal comitato direttivo conformemente alle disposizioni dell'articolo 6 e sono sottoposte alla decisione della Commissione.

3. Le proposte di modifica dello statuto sono approvate dal comitato direttivo conformemente alle disposizioni dell'articolo 6 e sono sottoposte alla decisione della Commissione , previa consultazione del Parlamento europeo .

Emendamento 58

Allegato, articolo 23, paragrafo 4

4. Fatto salvo il paragrafo 3, ogni modifica proposta all'articolo 1, paragrafo 3, all'articolo 4, paragrafo 3, all'articolo 10, paragrafo 4, lettera b) e all'articolo 10, paragrafo 5, lettera b) è considerata un aspetto essenziale ed è pertanto soggetta a una revisione del presente regolamento.

4. Fatto salvo il paragrafo 3, ogni modifica proposta all'articolo 1, paragrafo 3, all'articolo 4, paragrafo 3, all'articolo 6, paragrafo 1, all'articolo 7, paragrafo 1, all'articolo 9, paragrafo 2, all'articolo 10, paragrafo 4, lettera b), all'articolo 10, paragrafo 5, lettera a), e all'articolo 19 è considerata un aspetto essenziale ed è pertanto soggetta a una revisione del presente regolamento.

Emendamento 60

Allegato, articolo 24, paragrafo 2, lettera i)

(i)

«diritti d'uso», le licenze e i diritti non esclusivo di uso degli elementi nuovi e precedenti, ad esclusione del diritto di concedere in sublicenza, salvo ove diversamente convenuto nell'accordo di progetto;;

(i)

«diritti d'uso», le licenze e i diritti non esclusivi di uso degli elementi nuovi e preesistenti da concedere nel quadro di accordi di progetto, ad esclusione del diritto di concedere in sublicenza, salvo ove diversamente convenuto nell'accordo di progetto;

Emendamento 61

Allegato, articolo 24, paragrafo 2, lettera j)

j)

«necessario», tecnicamente indispensabile per l'attuazione del progetto e/o nel contesto dell'impiego di elementi nuovi e, quando sono in gioco diritti di proprietà intellettuale, tale che questi diritti di proprietà intellettuale sarebbero compromessi se non fossero accordati diritti d'uso;

(Non concerne la versione italiana)

Emendamento 62

Allegato, articolo 24, paragrafo 3, punto 3.2.1

3.2.1.

I partecipanti a uno stesso progetto concludono tra loro un accordo di progetto che disciplina, tra l'altro, i diritti d'uso da accordare ai sensi del presente articolo. I partecipanti hanno la facoltà di definire gli elementi preesistenti ai fini del progetto e, ove appropriato, di escludere determinati elementi antecedenti.

3.2.1.

I partecipanti a uno stesso progetto concludono tra loro un accordo di progetto che disciplina, tra l'altro, i diritti d'uso da accordare ai sensi del presente articolo. I partecipanti al progetto possono decidere di accordare diritti d'uso più estesi di quelli previsti dal presente articolo. I partecipanti hanno la facoltà di definire gli elementi preesistenti ai fini del progetto e, ove appropriato, di escludere determinati elementi antecedenti.

Emendamento 63

Allegato, articolo 24, paragrafo 3, punto 3.2.4

3.2.4.

I partecipanti ad uno stesso progetto beneficiano dei diritti d'uso degli elementi preesistenti se ciò è necessario per la valorizzazione dei loro elementi nuovi derivanti dal progetto in questione, a condizione che il proprietario degli elementi antecedenti abbia il diritto di concederli. Tali diritti d'uso sono concessi su base non esclusiva a condizioni eque, ragionevoli e non discriminatorie.

3.2.4.

I partecipanti ad uno stesso progetto beneficiano dei diritti d'uso degli elementi preesistenti se ciò è necessario per la valorizzazione dei loro elementi nuovi derivanti dal progetto in questione, a condizione che il proprietario degli elementi antecedenti abbia il diritto di concederli. Tali diritti d'uso sono concessi su base non esclusiva e non trasferibile a condizioni eque, ragionevoli e non discriminatorie.

Emendamento 65

Allegato, articolo 24, paragrafo 3, punto 3.4.1

3.4.1.

Quando cede la proprietà di elementi nuovi, un partecipante estende al cessionario i suoi obblighi relativi a tali elementi, in particolare quello di estendere tali obblighi ad ogni ulteriore cessionario. Gli obblighi comprendono quelli in materia di concessione dei diritti d'uso , di diffusione e di valorizzazione

3.4.1.

Quando cede la proprietà di elementi nuovi, un partecipante estende al cessionario i suoi obblighi relativi a tali elementi, in particolare quelli relativi alla concessione dei diritti d'uso e alla loro diffusione e valorizzazione. Dopo una cessione di questo tipo il partecipante interessato comunica agli altri partecipanti allo stesso progetto il nome e gli estremi del cessionario.

Emendamento 66

Allegato, articolo 24, paragrafo 3, punto 3.4.2

3.4.2.

Fatti salvi gli obblighi di riservatezza, quando deve cedere i suoi obblighi in materia di concessione dei diritti d'uso, un partecipante a un progetto informa preventivamente gli altri partecipanti alla cessione prevista con un preavviso minimo di 45 giorni, e fornisce loro informazioni sufficienti sul nuovo proprietario degli elementi nuovi per permettere agli altri partecipanti di esercitare i loro diritti d'uso. A seguito della notifica, ogni altro partecipante ha 30 giorni di tempo, o un altro termine convenuto per iscritto, per opporsi a ogni trasferimento di proprietà previsto se può dimostrare che questo pregiudicherebbe i suoi diritti d'uso. In questo caso, il trasferimento non ha luogo finché i partecipanti interessati non hanno raggiunto un accordo.

soppresso


(1)  GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1. Regolamento modificato dal regolamento (CE, Euratom) n. 1995/2006 (GU L 390 del 30.12.2006, pag. 1).

(2)  GU C 139 del 14.6.2006, pag. 1.

(3)   Articolo 185 del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 357 del 31.12.2002, pag. 72; rettifica nella GU L 2 del 7.1.2003, pag. 39).

(4)   Regolamento (CE, Euratom) n. 2343/2002 della Commissione, del 23 dicembre 2002, che reca regolamento finanziario quadro degli organismi di cui all'articolo 185 del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 357 del 31.12.2002, pag. 72; rettifica nella GU L 2 del 7.1.2003, pag. 39).

(5)   GU L 357 del 31.12.2002, pag. 72. Versione rettificata nella GU L 2 del 7.1.2003, pag. 39.

(6)   GU L 357 del 31.12.2002, pag. 1. Regolamento modificato da ultimo dal regolamento (CE, Euratom) n. 478/2007 della Commissione (GU L 111 del 28.4.2007, pag. 13).

P6_TA(2007)0589

Creazione dell'impresa comune ENIAC *

Risoluzione legislativa del Parlamento europeo dell'11 dicembre 2007 sulla proposta di regolamento del Consiglio relativo alla costituzione dell'«impresa comune ENIAC» (COM(2007)0356 — C6-0275/2007 — 2007/0122(CNS))

(Procedura di consultazione)

Il Parlamento europeo,

vista la proposta della Commissione al Consiglio (COM(2007)0356),

visto il regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (1) (il regolamento finanziario), in particolare l'articolo 185,

visto l'accordo interistituzionale del 17 maggio 2006 tra il Parlamento europeo, il Consiglio e la Commissione sulla disciplina di bilancio e la sana gestione finanziaria (2) (AII), in particolare il punto 47,

visti gli articoli 171 e 172 del trattato CE, a norma dei quali è stato consultato dal Consiglio (C6-0275/2007),

visto l'articolo 51 del suo regolamento,

vista la relazione della commissione per l'industria, la ricerca e l'energia e il parere della commissione per i bilanci (A6-0486/2007);

1.

approva la proposta della Commissione quale emendata;

2.

ritiene che l'importo di riferimento indicato nella proposta legislativa debba essere compatibile con il massimale della rubrica 1a dell'attuale quadro finanziario pluriennale 2007-2013 e con il disposto del punto 47 dell'accordo interistituzionale (AII) del 17 maggio 2006; osserva che qualsiasi finanziamento al di là del 2013 deve essere valutato nel contesto dei negoziati relativi al prossimo quadro finanziario;

3.

rammenta che il parere emesso dalla commissione per i bilanci non pregiudica l'esito della procedura di cui al punto 47 dell'AII del 17 maggio 2006, che si applica all'istituzione dell'impresa comune ENIAC;

4.

invita la Commissione a modificare di conseguenza la sua proposta, in conformità dell'articolo 250, paragrafo 2, del trattato CE;

5.

invita il Consiglio ad informarlo qualora intenda discostarsi dal testo approvato dal Parlamento;

6.

chiede al Consiglio di consultarlo nuovamente qualora intenda modificare sostanzialmente la proposta della Commissione;

7.

incarica il suo Presidente di trasmettere la posizione del Parlamento al Consiglio e alla Commissione.

TESTO DELLA COMMISSIONE

EMENDAMENTI DEL PARLAMENTO

Emendamento 1

Considerando 8

(8) L'ITC nel settore della nanoelettronica dovrebbe creare una partnership pubblico-privato sostenibile e aumentare e sbloccare investimenti pubblici e privati nel settore della nanoelettronica in Europa che, ai fini del presente regolamento, comprende gli Stati membri e i paesi associati al Settimo programma quadro. Questa iniziativa tecnologica congiunta dovrebbe inoltre permettere un coordinamento efficace e una sinergia delle risorse e dei finanziamenti provenienti dal programma quadro, dall'industria, dai programmi nazionali di R&S e dai dispositivi intergovernativi di R&S, contribuendo così, in prospettiva futura, a rafforzare la crescita, la competitività e lo sviluppo sostenibile dell'Europa. Da ultimo, il suo obiettivo dovrebbe essere incentivare la collaborazione tra tutte le parti interessate, come l'industria, le autorità nazionali, i centri accademici e i centri di ricerca, concentrando e orientando le attività di ricerca.

(8) L'ITC nel settore della nanoelettronica dovrebbe creare una partnership pubblico-privato sostenibile e aumentare e sbloccare investimenti pubblici e privati nel settore della nanoelettronica in Europa che, ai fini del presente regolamento, comprende gli Stati membri e i paesi associati al Settimo programma quadro. Questa iniziativa tecnologica congiunta dovrebbe inoltre permettere un coordinamento efficace e una sinergia delle risorse e dei finanziamenti provenienti dal programma quadro, dall'industria, dai programmi nazionali di R&S e dai dispositivi intergovernativi di R&S, contribuendo così, in prospettiva futura, a rafforzare la crescita, la competitività e lo sviluppo sostenibile dell'Europa. Da ultimo, il suo obiettivo dovrebbe essere incentivare la collaborazione tra tutte le parti interessate, come l'industria, comprese le piccole e medie imprese (PMI), le autorità nazionali, i centri accademici e i centri di ricerca, concentrando e orientando le attività di ricerca.

Emendamento 2

Considerando 11

(11) L'importanza e la portata degli obiettivi dichiarati ITC nel settore della nanoelettronica, l'ampiezza delle risorse finanziarie e tecniche che si devono mobilitare e la necessità di conseguire un coordinamento efficace e una sinergia delle risorse e dei finanziamenti richiedono un intervento da parte della Comunità. A tal fine è necessario istituire un'impresa comune (qui di seguito denominata «impresa comune ENIAC») a norma dell'articolo 171 del trattato CE come soggetto giuridico responsabile dell'atuazione dell'iniziativa tecnologica congiunta nel campo della nanoelettronica. Per garantire una gestione adeguata delle attività di R&S avviate nell'ambito del Settimo programma quadro, l'impresa comune ENIAC dovrebbe essere istituita per un periodo che termina il 31 dicembre 2017, che potrà essere prolungato .

(11) L'importanza e la portata degli obiettivi dichiarati ITC nel settore della nanoelettronica, l'ampiezza delle risorse finanziarie e tecniche che si devono mobilitare e la necessità di conseguire un coordinamento efficace e una sinergia delle risorse e dei finanziamenti richiedono un intervento da parte della Comunità. A tal fine è necessario istituire un'impresa comune (qui di seguito denominata «impresa comune ENIAC») a norma dell'articolo 171 del trattato CE come soggetto giuridico responsabile dell'attuazione dell'iniziativa tecnologica congiunta nel campo della nanoelettronica. Per garantire una gestione adeguata delle attività di R&S avviate nell'ambito del Settimo programma quadro, l'impresa comune ENIAC dovrebbe , tenuto conto dei cicli di innovazione nel settore della nanoelettronica, essere istituita per un periodo che termina il 31 dicembre 2017. Si deve garantire che, dopo l'ultimo invito a presentare proposte nel 2013, i progetti ancora in corso continuino ad essere applicati, controllati e finanziati fino al 2017.

Emendamento 3

Considerando 12

(12) L'impresa comune ENIAC dovrebbe essere un organismo istituito dalle Comunità, che riceve il discarico per l'esecuzione del suo bilancio dal Parlamento europeo, su raccomandazione del Consiglio. Tuttavia, occorrerebbe tenere conto delle specificità derivanti dalla natura delle imprese tecnologiche comuni come partnership pubblico-privato, in particolare dal contributo del settore privato al bilancio.

(12) L'impresa comune ENIAC dovrebbe essere un organismo istituito dalle Comunità, che riceve il discarico per l'esecuzione del suo bilancio dal Parlamento europeo, tenuto conto della raccomandazione del Consiglio.

Emendamento 4

Considerando 12 bis (nuovo)

 

(12 bis) La Comunità e tutte le parti pubbliche dovrebbero tentare di riconoscere le opportunità presentate dalle ITC, in quanto nuovi meccanismi per l'attuazione delle partnership pubblico-privato, e dovrebbero collaborare con i privati per trovare una soluzione più efficicace per quanto riguarda il discarico del bilancio della Comunità.

Emendamento 5

Considerando 14

(14) Gli obiettivi dell'impresa comune ENIAC devono essere conseguiti riunendo le risorse provenienti dal settore pubblico e da quello privato per fornire un sostegno alle attività di R&S sotto forma di progetti. A tal fine, l'impresa comune ENIAC dovrebbe essere in grado di organizzare inviti a presentare proposte competitive per attuare parti dell'agenda di ricerca. Le attività di R&S dovrebbero rispettare i principi etici fondamentali applicabili al Settimo programma quadro.

(14) Gli obiettivi dell'impresa comune ENIAC devono essere conseguiti riunendo le risorse provenienti dal settore pubblico e da quello privato per fornire un sostegno alle attività di R&S e di prototipi sotto forma di progetti. A tal fine, l'impresa comune ENIAC dovrebbe essere in grado di organizzare inviti a presentare proposte competitive per attuare parti dell'agenda di ricerca. Le attività di R&S dovrebbero rispettare i principi etici fondamentali applicabili al Settimo programma quadro.

Emendamento 6

Considerando 22

(22) Per soddisfare l'esigenza di garantire condizioni di occupazione stabili e la parità di trattamento del personale e attirare personale scientifico e tecnico specializzato di ottimo livello è necessario applicare a tutto il personale assunto dall'impresa comune ENIAC lo statuto dei funzionari delle Comunità europee, nonché il regime applicabile agli altri agenti di tali Comunità, (in appresso lo «Statuto») .

(22) Per soddisfare l'esigenza di garantire l'efficienza operativa dell'impresa comune ENIAC e di attirare personale scientifico e tecnico specializzato di ottimo livello è necessario che, in accordo con il comitato direttivo dell'Impresa comune ENIAC, la Commissione e gli Stati membri partecipanti siano autorizzati a distaccare tutti i funzionari necessari per l'Impresa comune ENIAC ed assumano il restante personale necessario a contratto tenendo conto della necessità di contenere i costi di personale e di abbreviare i tempi per la costituzione dell'Impresa comune ENIAC .

Emendamento 7

Considerando 26

(26) L'impresa comune ENIAC dovrebbe adottare, previa approvazione della Commissione, apposite regole finanziarie che tengano conto delle sue esigenze operative specifiche, in particolare per quanto concerne l'esigenza di associare finanziamenti comunitari e nazionali per sostenere le attività di R&S in modo efficiente e tempestivo. Tali regole dovrebbero basarsi su principi stabiliti nel regolamento (CE, Euratom) n. 2343/2002 della Commissione, del 23 dicembre 2002, che reca regolamento finanziario quadro degli organismi di cui all'articolo 185 del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee  (3).

(26) Le regole finanziarie applicabili all'impresa comune ENIAC non dovrebbero discostarsi dal regolamento (CE, Euratom) n. 2343/2002 della Commissione, del 19 novembre 2002, che reca regolamento finanziario quadro degli organismi di cui all'articolo 185 del regolamento del Consiglio (CE, Euratom) n. 1605/2002 che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee  (4) , salvo lo richiedano esigenze operative specifiche, in particolare per quanto concerne l'esigenza di associare finanziamenti comunitari e nazionali per sostenere le attività di R&S in modo efficiente e tempestivo. Per l'adozione di qualsiasi deroga al regolamento (CE, Euratom) n. 2343/2002 è richiesto il consenso preliminare della Commissione. L'autorità di bilancio dovrebbe essere informata su qualsiasi deroga .

Emendamento 8

Articolo 1, paragrafo 1

1. Per l'attuazione dell'iniziativa tecnologica congiunta (in appresso «ITC») nel settore della nanoelettronica è costituita un'impresa comune ai sensi dell'articolo 171 del trattato (in appresso «l'impresa comune ENIAC») per un periodo che termina il 31 dicembre 2017. Questo periodo può essere prorogato mediante revisione del presente regolamento.

1. Per l'attuazione dell'iniziativa tecnologica congiunta (in appresso «ITC») nel settore della nanoelettronica è costituita un'impresa comune ai sensi dell'articolo 171 del trattato (in appresso «l'impresa comune ENIAC») per un periodo che termina il 31 dicembre 2017. Si deve garantire che, dopo l'invito a presentare proposte nel 2013, i progetti in corso siano attuati, controllati e finanziati fino al 2017. L'Impresa comune ENIAC è un organismo di cui all'articolo 185 del regolamento finanziario e all'articolo 47 dell'AII del 17 maggio 2006.

Emendamento 9

Articolo 2, lettera b)

(b)

sostiene le attività necessarie per l'attuazione dell'agenda di ricerca (in appresso «attività R&S»), in particolare mediante la concessione di finanziamenti ai partecipanti di progetti selezionati a seguito di inviti a presentare proposte concorrenziali;

(b)

sostiene le attività necessarie per l'attuazione dell'agenda di ricerca (in appresso «attività R&S»), in particolare mediante la concessione di finanziamenti ai partecipanti di progetti selezionati a seguito di inviti a presentare proposte concorrenziali per attività di R&S e di prototipi ;

Emendamento 10

Articolo 2, lettera c)

(c)

promuove la costituzione di una partnership pubblico-privato destinata a mobilitare e a riunire le attività comunitarie, nazionali e private, a rafforzare gli investimenti complessivi nella R&S nel campo della nanoelettronica e a promuovere la collaborazione tra i settori pubblico e privato;

(c)

promuove la costituzione di una partnership pubblico-privato destinata a mobilitare e a riunire le attività comunitarie, nazionali e private, a rafforzare gli investimenti complessivi nella R&S nel campo della nanoelettronica, a promuovere la collaborazione tra i settori pubblico e privato e a creare sinergie tra i partecipanti al settore della nanoelettronica, compresi gli attori imprenditoriali, le PMI e gli istituti di R&S ;

Emendamento 11

Articolo 2, lettera d)

(d)

garantisce l'efficienza e la durevolezza dell'iniziativa tecnologica congiunta nel settore della nanoelettronica;

soppresso

Emendamento 12

Articolo 3, paragrafo 2, lettera b)

(b)

qualsiasi paese che non è né membro dell'UE, né candidato all'adesione, né associato (qui di seguito denominato «paese terzo») e che attua politiche o programmi di R&S nel settore della nanoelettronica;

soppresso

Emendamento 13

Articolo 4, paragrafo 2, lettera b)

(b)

un contributo finanziario della Comunità di un importo massimo di 10 milioni di euro;

(b)

un contributo finanziario della Comunità di un importo massimo di 10 milioni di euro pagabile in tranche non superiori a EUR 1,5 milioni l'anno o al 50% del contributo finanziario di AENEAS, prendendo in considerazione l'importo meno elevato dei due; la parte di tale contributo non spesa durante l'anno in corso viene riportata agli anni successivi per le attività di R&S.

Emendamento 14

Articolo 4, paragrafo 3, lettera a)

(a)

un contributo finanziario della Comunità di un importo massimo di 440 milioni di euro per il finanziamento dei progetti;

(a)

un contributo finanziario della Comunità di un importo massimo di 440 milioni di euro per il finanziamento dei progetti , cui potrà essere aggiunta la parte eventualmente non spesa del contributo della Comunità ai costi di funzionamento previsto al paragrafo 2, lettera b) ;

Emendamento 15

Articolo 6, titolo e paragrafo 1

Regolamento finanziario

Regole finanziarie

1. L'impresa comune ENIAC adotta regole finanziarie specifiche basate sui principi del regolamento (CE, Euratom) n. 2343/2002 che possono discostarsi dal regolamento finanziario quadro ove ciò sia richiesto dalle esigenze operative specifiche dell'impresa comune ENIAC, previa approvazione della Commissione.

1. Le regole finanziarie applicabili all'impresa comune ENIAC possono discostarsi dal regolamento (CE, Euratom) n. 2343/2002 solo se lo impongano esigenze specifiche di funzionamento , previa approvazione della Commissione. L'autorità di bilancio è informata di tali deroghe.

Emendamento 16

Articolo 8, paragrafo 2 bis (nuovo)

 

2 bis. La Commissione e gli Stati membri possono, d'intesa con il comitato direttivo, distaccare alcuni funzionari all'Impresa comune ENIAC.

Emendamento 17

Articolo 8, paragrafo 3

3. Il comitato direttivo adotta, previo accordo con la Commissione, le misure di esecuzione necessarie, conformemente alle disposizioni di cui all'articolo 110 dello statuto dei funzionari delle Comunità europee e del regime applicabile agli altri agenti delle Comunità europee.

3. Il comitato direttivo adotta, previo accordo con la Commissione, le misure di esecuzione necessarie concernenti il distacco dei funzionari delle Comunità europee e degli Stati membri partecipanti e l'impiego di personale supplementare .

Emendamento 18

Articolo 10, paragrafo 1 bis (nuovo)

 

1 bis. L'impresa comune ENIAC è la sola responsabile del rispetto dei suoi obblighi.

Emendamento 19

Articolo 10, paragrafo 1 ter (nuovo)

 

1 ter. L'impresa comune ENIAC non è responsabile del rispetto degli obblighi finanziari dei suoi membri. Non è responsabile qualora uno Stato membro di ENIAC non adempia ai suoi obblighi derivanti da inviti a presentare proposte pubblicati dall'impresa comune ENIAC.

Emendamento 20

Articolo 10, paragrafo 1 quater (nuovo)

 

1 quater. I membri non sono responsabili degli obblighi dell'impresa comune ENIAC. La responsabilità finanziaria dei membri deve essere una responsabilità interna esclusivamente nei confronti dell'impresa comune ENIAC e si limita al loro impegno a contribuire alle risorse conformemente all'articolo 4.

Emendamento 21

Articolo 12, paragrafo 2

2. Al più tardi il 31 dicembre 2010 e il 31 dicembre 2015 , la Commissione , assistita da esperti indipendenti, procede a valutazioni intermedie dell'impresa comune ENIAC. Tale valutazione riguarda la qualità e l'efficienza dell'impresa comune ENIAC e i progressi compiuti nel conseguimento degli obiettivi stabiliti. La Commissione comunica le conclusioni della valutazione, corredate delle sue osservazioni, al Parlamento europeo e al Consiglio.

2. Al più tardi il 31 dicembre 2011 , la Commissione procede a una valutazione intermedia dell'impresa comune ENIAC , preparata con l'assistenza di esperti indipendenti . Tale valutazione riguarda la qualità e l'efficienza dell'impresa comune ENIAC e i progressi compiuti nel conseguimento degli obiettivi stabiliti. La Commissione comunica le conclusioni della valutazione, corredate delle sue osservazioni, al Parlamento europeo e al Consiglio. I risultati della valutazione sono tenuti presenti per riorientare, se del caso, il programma di ricerca.

Emendamento 22

Articolo 12, paragrafo 4

4. Il discarico per l'esecuzione del bilancio dell'impresa comune ENIAC viene dato dal Parlamento europeo, su raccomandazione del Consiglio , conformemente a una procedura prevista dal regolamento finanziario dell'impresa comune ENIAC .

4. Il discarico per l'esecuzione del bilancio dell'impresa comune ENIAC viene dato dal Parlamento europeo, tenuto conto di una raccomandazione del Consiglio.

Emendamento 23

Articolo 16

La Commissione e AENEAS adottano tutte le misure preparatorie necessarie per la costituzione dell'impresa comune ENIAC fino a quando i suoi organi non sono operativi.

La Commissione e AENEAS adottano tutte le misure preparatorie necessarie per la costituzione dell'impresa comune ENIAC fino a quando i suoi organi non sono operativi e provvedono a che l'Impresa comune ENIAC divenga pienamente operativa entro tre mesi dall'entrata in vigore del presente regolamento.

Emendamento 24

Articolo 17

Un accordo di sede è concluso tra l'impresa comune ENIAC e il Belgio per quanto riguarda gli uffici, i privilegi e le immunità e gli altri elementi che il Belgio deve fornire all'impresa comune ENIAC.

Un accordo di sede è concluso tra l'impresa comune ENIAC e il Belgio per quanto riguarda il sostegno relativamente agli uffici, ai privilegi e alle immunità e agli altri elementi che il Belgio deve fornire all'impresa comune ENIAC.

Emendamento 25

Articolo 18

Il presente regolamento entra in vigore il giorno successivo alla pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea.

Il presente regolamento entra in vigore il giorno successivo alla pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea e scade il 31 dicembre 2017.

Emendamento 26

Allegato, articolo 1, paragrafo 3, comma 1

3. L'impresa comune ENIAC è costituita a decorrere dalla pubblicazione del presente statuto nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea per un periodo che termina il 31 dicembre 2017.

3. L'impresa comune ENIAC è costituita a decorrere dalla pubblicazione del presente statuto nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea per un periodo che termina il 31 dicembre 2017. Si deve garantire che, dopo l'invito a presentare proposte nel 2013, i progetti ancora in corso siano attuati, controllati e finanziati fino al 2017.

Emendamento 28

Allegato, articolo 1, paragrafo 4

4. Tale periodo può essere prorogato modificando il presente statuto conformemente alle disposizioni dell'articolo 22, tenendo conto dei progressi effettuati nel conseguimento degli obiettivi dell'impresa comune ENIAC e a condizione che sia garantita la sostenibilità finanziaria.

soppresso

Emendamento 27

Allegato, articolo 1, paragrafo 5 bis (nuovo)

 

5 bis. L'impresa comune ENIAC è un organismo di cui all'articolo 185 del regolamento finanziario e al punto 47 dell'AII del 17 maggio 2006.

Emendamento 29

Allegato, articolo 2, paragrafo 1, lettera c)

(c)

promuove la costituzione di una partnership pubblico-privato destinata a mobilitare e a riunire le attività comunitarie, nazionali e private, a rafforzare gli investimenti complessivi nella R&S nel campo della nanoelettronica e a promuovere la collaborazione tra i settori pubblico e privato;

(c)

promuove la costituzione di una partnership pubblico-privato destinata a mobilitare e a riunire le attività comunitarie, nazionali e private, a rafforzare gli investimenti complessivi nella R&S nel campo della nanoelettronica, a promuovere la collaborazione tra i settori pubblico e privato e a creare sinergie tra i partecipanti al settore della nanoelettronica, comprese le società partecipanti, le PMI e gli istituti di R&S ;

Emendamento 30

Allegato, articolo 2, paragrafo 1, lettera d)

(d)

garantisce l'efficienza e la durevolezza dell'iniziativa tecnologica congiunta nel settore della nanoelettronica;

soppresso

Emendamento 31

Allegato, articolo 2, paragrafo 2, lettera e bis) (nuova)

 

(e bis)

assicurare la partecipazione delle PMI per fare in modo che almeno il 15% dei finanziamenti disponibili sia concesso ad esse.

Emendamento 32

Allegato, articolo 2, paragrafo 2, lettera g)

(g)

gestire la comunicazione e la diffusione delle attività dell'impresa comune ENIAC, fatte salve le esigenze di riservatezza;

(g)

gestire la comunicazione e la diffusione delle attività dell'impresa comune ENIAC, fatte salve le esigenze di riservatezza , ponendo soprattutto l'accento sulla comunicazione e diffusione a favore delle PMI e dei centri di ricerca ;

Emendamento 33

Allegato, articolo 2, paragrafo 2, lettera h)

(h)

pubblicare informazioni sui progetti, ivi compreso il nome dei partecipanti e l'importo del contributo finanziario dell'impresa comune ENIAC;

(h)

pubblicare informazioni sui progetti, ivi compreso i nomi dei partecipanti , l'importo del contributo finanziario per partecipante dell'impresa comune ENIAC come pure informazioni sulla partecipazione delle PMI ;

Emendamento 34

Allegato, articolo 3, paragrafo 2, lettera b)

(b)

qualsiasi paese che non è né membro dell'UE, né candidato all'adesione, né associato (qui di seguito denominato «paese terzo») e che attua politiche o programmi di R&S nel settore della nanoelettronica;

soppresso

Emendamento 35

Allegato, articolo 4, paragrafo 3

3. Ogni richiesta d'adesione all'impresa comune ENIAC da parte di un paese terzo è valutata dal comitato direttivo, che trasmette una raccomandazione alla Commissione. La Commissione può avanzare una proposta di modifica del presente regolamento per l'adesione del paese terzo, fatto salvo il corretto completamento dei negoziati con l'impresa comune ENIAC.

soppresso

Emendamento 36

Allegato, articolo 4, paragrafo 4

4. Le decisioni del comitato direttivo relative all'adesione di qualsiasi altro soggetto giuridico e le raccomandazioni del comitato direttivo in merito all'adesione di paesi terzi sono fondate sulla pertinenza e il valore aggiunto potenziale del candidato per il conseguimento degli obiettivi dell'impresa comune ENIAC.

4. Le decisioni del comitato direttivo relative all'adesione di qualsiasi altro soggetto giuridico sono fondate sulla pertinenza e il valore aggiunto potenziale del candidato per il conseguimento degli obiettivi dell'impresa comune ENIAC.

Emendamento 37

Allegato, articolo 4, paragrafo 5

5. Tutti i membri possono porre fine alla loro adesione all'impresa comune ENIAC. La cessazione della partecipazione è effettiva ed irrevocabile sei mesi dopo la notifica agli altri membri. Allo scadere di questo termine l'ex membro sarà esonerato da qualsiasi obbligo diverso da quelli già esistenti prima del suo ritiro .

5. Tutti i membri possono porre fine alla loro adesione all'impresa comune ENIAC. La cessazione della partecipazione è effettiva ed irrevocabile sei mesi dopo la notifica agli altri membri. Allo scadere di questo termine l'ex membro sarà esonerato da qualsiasi obbligo diverso da quelli già contratti in virtù di una decisione adottata dall'Impresa comune ENIAC in conformità dei presenti statuti e intervenuta prima del ritiro del membro in questione .

Emendamento 38

Allegato, articolo 6, paragrafo 1, lettera g)

(g)

Le decisioni sono adottate a maggioranza di almeno il 75 % dei voti, salvo disposizioni contrarie espressamente previste dal presente statuto. La Comunità dispone di un diritto di veto su tutte le decisioni prese dal comitato direttivo per quanto riguarda l'utilizzo del suo contributo finanziario, la metodologia per valutare i contributi in natura, eventuali modifiche del presente statuto e il regolamento finanziario dell'impresa comune ENIAC.

(g)

Le decisioni sono adottate a maggioranza di almeno il 75 % dei voti, salvo disposizioni contrarie espressamente previste dal presente statuto. La Comunità dispone di un diritto di veto su tutte le decisioni prese dal comitato direttivo per quanto riguarda l'utilizzo del suo contributo finanziario, la metodologia per valutare i contributi in natura, eventuali modifiche del presente statuto e le regole finanziarie dell'impresa comune ENIAC.

Emendamento 39

Allegato, articolo 6, paragrafo 2, lettera c)

(c)

approva il regolamento finanziario dell'impresa comune ENIAC, conformemente all'articolo 12 del presente statuto;

(c)

approva le regole finanziarie dell'impresa comune ENIAC, conformemente all'articolo 12 del presente statuto , previa consultazione della Commissione ;

Emendamento 40

Allegato, articolo 7, paragrafo 1, lettera f bis) (nuova)

 

f bis)

Il comitato delle autorità pubbliche può autorizzare altri Stati membri non partecipanti all'ENIAC a prendere parte alle sue attività in qualità di osservatori;

Emendamento 41

Allegato, articolo 7, paragrafo 3, lettera b)

(b) Il comitato delle autorità pubbliche elegge il proprio presidente.

(b)

Il comitato delle autorità pubbliche elegge il proprio presidente ogni due anni .

Emendamento 42

Allegato, articolo 9, paragrafo 2

2. Il direttore generale è scelto dal comitato direttivo da un elenco di candidati proposti dalla Commissione ed è nominato per un periodo massimo di tre anni. Dopo una valutazione della prestazione del direttore generale, il comitato direttivo può prorogare il suo mandato per un ulteriore periodo di al massimo quattro anni.

2. Il direttore generale è scelto dal comitato direttivo sulla base di un elenco di candidati proposti dalla Commissione dopo un invito a manifestare interesse pubblicato sulla Gazzetta ufficiale dell'Unione europea, su Internet e sulla stampa di tutti gli Stati membri dell'Unione europea, ed è nominato per un periodo massimo di tre anni. Dopo una valutazione della prestazione del direttore generale, il comitato direttivo può prorogare il suo mandato per un ulteriore periodo di al massimo tre anni , dopodiché si procederà alla pubblicazione di un altro invito a manifestare interesse secondo le medesime modalità.

Emendamento 43

Allegato, articolo 9, paragrafo 3, lettera k)

(k)

effettua, qualora necessario, l'audit finanziario dei partecipanti ai progetti, direttamente oppure attraverso le autorità pubbliche nazionali, conformemente al regolamento finanziario dell'impresa comune ENIAC;

(k)

effettua, qualora necessario, l'audit finanziario dei partecipanti ai progetti, direttamente oppure attraverso le autorità pubbliche nazionali, conformemente alle regole finanziarie dell'impresa comune ENIAC;

Emendamento 44

Allegato, articolo 9, paragrafo 4, lettera f)

(f)

gestire i bandi di gara per rispondere alle esigenze di beni/servizi dell'impresa comune ENIAC conformemente al regolamento finanziario dell'impresa comune.

(f)

gestire i bandi di gara per rispondere alle esigenze di beni/servizi dell'impresa comune ENIAC conformemente alle regole finanziarie dell'impresa comune.

Emendamento 45

Allegato, articolo 9, paragrafo 5

5. I compiti non finanziari del segretariato possono essere appaltati dall'impresa comune ENIAC a fornitori esterni. Tali appalti sono stabiliti conformemente alle disposizioni del regolamento finanziario dell'impresa comune ENIAC.

5. I compiti non finanziari del segretariato possono essere appaltati dall'impresa comune ENIAC a fornitori esterni. Tali appalti sono stabiliti conformemente alle disposizioni delle regole finanziarie dell'impresa comune ENIAC.

Emendamento 46

Allegato, articolo 10, paragrafo 5, lettera c)

(c)

contributi in natura da parte degli organismi di ricerca e sviluppo che partecipano ai progetti e che sostengono la loro parte dei costi necessari per la realizzazione dei progetti. Nel corso della durata dell'impresa comune ENIAC, il loro contributo complessivo è uguale o superiore al contributo delle autorità pubbliche.

(c)

i contributi in natura che sono soggetti a una valutazione quanto al loro valore e alla loro rilevanza per le attività dell'impresa comune ENIAC e all'accettazione da parte del Comitato direttivo. La procedura per valutare i contributi in natura è adottata dal Comitato direttivo in base ai seguenti principi:

l'impostazione complessiva è basata sul modus operandi del Settimo programma quadro, in cui i contributi in natura per i progetti sono valutati a livello di revisione;

le norme di attuazione delle regole finanziarie dell'Impresa comune ENIAC sono utilizzate come orientamento;

gli elementi addizionali sono coperti dagli standard contabili internazionali;

la valutazione dei contributi è effettuata in base ai costi generalmente accettati sul mercato in questione (articolo 172, paragrafo 2, lettera b) del regolamento (CE, Euratom) n. 2342/2002 della Commissione, del 23 dicembre 2002, recante modalità di esecuzione del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (5)) .

La verifica è effettuata da un revisore dei conti indipendente.

Emendamento 47

Allegato, articolo 10, paragrafo 7

7. Se uno dei membri dell'impresa comune ENIAC non adempie ai suoi impegni relativi al contributo finanziario concordato all'impresa comune ENIAC, il direttore generale convoca una riunione del comitato direttivo per decidere se porre fine all'adesione del membro inadempiente o adottare qualsiasi altra misura da applicare fino a quando il membro non adempierà ai suoi obblighi.

7. Se uno dei membri dell'impresa comune ENIAC non adempie ai suoi impegni in materia di contributo finanziario concordato all'impresa comune ENIAC, il direttore generale notifica per iscritto a tale membro l'inadempienza e fissa un termine ragionevole per porvi rimedio. Se l'interessato non vi provvede entro il periodo stabilito, il direttore generale convoca una riunione del comitato direttivo per decidere se porre fine all'adesione del membro inadempiente o adottare qualsiasi altra misura da applicare fino a quando il membro non adempierà ai suoi obblighi.

Emendamento 48

Allegato, articolo 12

Regolamento finanziario

Regole finanziarie

1. Il regolamento finanziario dell'impresa comune ENIAC è adottato dal comitato direttivo.

1. Le regole finanziarie dell'impresa comune ENIAC è adottato dal comitato direttivo , previa consultazione della Commissione .

2. Il regolamento finanziario dell'impresa comune ENIAC è basato sui principi del regolamento finanziario quadro e contiene disposizioni per la pianificazione e l'attuazione del bilancio dell'impresa comune ENIAC. Il regolamento finanziario può discostarsi dal regolamento finanziario quadro ove ciò sia richiesto dalle esigenze operative specifiche dell'impresa comune ENIAC e previa consultazione della Commissione .

2. Le regole finanziarie dell'impresa comune ENIAC possono discostarsi dal regolamento (CE, Euratom) n. 2343/2002 solo se richiesto da esigenze operative specifiche e sempre che siano soggette al consenso preliminare della Commissione. L'autorità di bilancio è informata di qualsiasi deroga.

3. Il discarico per l'esecuzione del bilancio dell'impresa comune ENIAC viene dato dal Parlamento europeo, su raccomandazione del Consiglio, conformemente a una procedura che sarà prevista dal regolamento finanziario dell'impresa comune ENIAC .

3. Il discarico per l'esecuzione del bilancio dell'impresa comune ENIAC viene dato dal Parlamento europeo, tenuto conto di una raccomandazione del Consiglio.

Emendamento 49

Allegato, articolo 13, paragrafo 1

1. Il piano strategico pluriennale definisce la strategia e i piani da attuare per realizzare gli obiettivi dell'impresa comune ENIAC, in particolare l'agenda di ricerca.

1. Il piano strategico pluriennale definisce la strategia e i piani da attuare per realizzare gli obiettivi dell'impresa comune ENIAC, in particolare l'agenda di ricerca. Dopo la sua approvazione da parte del comitato direttivo, il piano strategico pluriennale viene reso pubblico.

Emendamento 50

Allegato, articolo 13, paragrafo 2

2. Il programma di lavoro annuale stabilisce la portata e il bilancio degli inviti a presentare proposte necessari all'attuazione dell'agenda di ricerca per un determinato anno.

2. Il programma di lavoro annuale stabilisce la portata e il bilancio degli inviti a presentare proposte necessari all'attuazione dell'agenda di ricerca per un determinato anno. Dopo la sua approvazione da parte del comitato direttivo, il programma di lavoro annuale viene reso pubblico.

Emendamento 51

Allegato, articolo 13, paragrafo 3

3. Il piano d'attuazione annuale illustra nei dettagli il piano d'esecuzione di tutte le attività dell'impresa comune ENIAC per un determinato anno, in particolare gli inviti a presentare proposte previsti e le azioni da attuare mediante gare d'appalto. Il piano d'attuazione annuale è presentato al comitato direttivo dal direttore generale contemporaneamente al piano di bilancio annuale.

3. Il piano d'attuazione annuale illustra nei dettagli il piano d'esecuzione di tutte le attività dell'impresa comune ENIAC per un determinato anno, in particolare gli inviti a presentare proposte previsti e le azioni da attuare mediante gare d'appalto. Il piano d'attuazione annuale è presentato al comitato direttivo dal direttore generale contemporaneamente al piano di bilancio annuale. Dopo la sua approvazione da parte del comitato direttivo, il piano d'attuazione annuale viene reso pubblico.

Emendamento 52

Allegato, articolo 13, paragrafo 5, comma 2

Il rapporto annuale di attività è presentato dal direttore generale contemporaneamente ai conti e al bilancio annuali.

Il rapporto annuale di attività è presentato dal direttore generale contemporaneamente ai conti e al bilancio annuali. Il rapporto annuale di attività riferisce della partecipazione di PMI all'Impresa comune ENIAC e alle attività di R&S.

Emendamento 53

Allegato, articolo 13, paragrafo 6

6. Entro due mesi dalla fine di ciascun esercizio finanziario, i conti provvisori dell'impresa comune sono presentati alla Commissione e alla Corte dei conti delle Comunità europee (in appresso «la Corte dei conti»). Entro il 15 giugno successivo alla fine di ciascun esercizio finanziario, la Corte dei conti formula osservazioni in merito ai conti provvisori dell'impresa comune.

6. Entro due mesi dalla fine di ciascun esercizio finanziario, i conti provvisori dell'impresa comune sono presentati alla Commissione e alla Corte dei conti delle Comunità europee (in appresso «la Corte dei conti») nonché all'autorità di bilancio . Entro il 15 giugno successivo alla fine di ciascun esercizio finanziario, la Corte dei conti formula osservazioni in merito ai conti provvisori dell'impresa comune.

Emendamento 54

Allegato, articolo 14, paragrafo 3

3. Per permettere l'attuazione dei progetti e l'assegnazione dei finanziamenti pubblici, l'impresa comune ENIAC conclude accordi amministrativi con le entità nazionali designate a tal fine dagli Stati membri di ENIAC, conformemente al regolamento finanziario dell'impresa comune ENIAC.

3. Per permettere l'attuazione dei progetti e l'assegnazione dei finanziamenti pubblici, l'impresa comune ENIAC conclude accordi amministrativi con le entità nazionali designate a tal fine dagli Stati membri di ENIAC, conformemente alle regole finanziarie dell'impresa comune ENIAC.

Emendamento 55

Allegato, articolo 15, paragrafo 4, lettera a)

(a)

Gli inviti a presentare proposte pubblicati dall'impresa comune ENIAC sono aperti ai partecipanti con sede negli Stati membri di ENIAC e in qualsiasi altro Stato membro dell'Unione o paese associato.

(a)

Gli inviti a presentare proposte pubblicati dall'impresa comune ENIAC sono aperti ai partecipanti con sede negli Stati membri di ENIAC e in qualsiasi altro Stato membro dell'Unione o paese associato. Gli inviti a presentare proposte devono essere resi noti a un pubblico quanto più ampio possibile, provvedendo anche alla pubblicazione su internet e sulla stampa di tutti gli Stati membri dell'Unione europea.

Emendamento 56

Allegato, articolo 17, paragrafo 1

1. Il numero dei dipendenti è determinato dall'organigramma quale figura nel piano di bilancio annuale.

1. Il numero dei dipendenti è determinato dall'organigramma quale figura nel piano di bilancio annuale , che viene trasmesso dalla Commissione al Parlamento europeo e al Consiglio unitamente al progetto preliminare di bilancio dell'Unione europea .

Emendamento 57

Allegato, articolo 17, paragrafo 2

2. I membri del personale dell'impresa comune ENIAC sono agenti temporanei e agenti contrattuali e beneficiano di contratti a tempo determinato rinnovabili due volte per un periodo totale massimo di sette anni.

2. I membri del personale dell'impresa comune ENIAC sono agenti temporanei e agenti contrattuali e beneficiano di contratti a tempo determinato rinnovabili due volte per un periodo totale massimo di dieci anni. Inoltre la Commissione può, d'intesa con il comitato direttivo, distaccare funzionari presso l'Impresa comune ENIAC.

Emendamento 58

Allegato, articolo 21, paragrafo 5

5. Una volta restituiti, conformemente al paragrafo 4, tutti gli articoli fisici, gli altri attivi sono utilizzati per coprire il passivo dell'impresa comune ENIAC e i costi associati alla sua liquidazione. Eventuali eccedenze o deficit saranno distribuiti fra i membri esistenti al momento della liquidazione, proporzionalmente ai loro contributi totali effettivi all'impresa comune ENIAC.

5. Una volta restituiti, conformemente al paragrafo 4, tutti gli articoli fisici, gli altri attivi sono utilizzati per coprire il passivo dell'impresa comune ENIAC e i costi associati alla sua liquidazione. Eventuali eccedenze saranno distribuite fra i membri esistenti al momento della liquidazione, proporzionalmente ai loro contributi totali effettivi all'impresa comune ENIAC.

Emendamento 59

Allegato, articolo 22, paragrafo 3

3. Le proposte di modifica dello statuto sono approvate dal comitato direttivo conformemente alle disposizioni dell'articolo 6 e sono sottoposte alla decisione della Commissione.

3. Le proposte di modifica dello statuto sono approvate dal comitato direttivo conformemente alle disposizioni dell'articolo 6 e sono sottoposte alla decisione della Commissione , dopo aver consultato il Parlamento europeo .

Emendamento 61

Allegato, articolo 23, paragrafo 2, lettera i)

(i)

«diritti d'uso», le licenze e i diritti non esclusivo di uso degli elementi nuovi e precedenti, ad esclusione del diritto di concedere in sublicenza, salvo ove diversamente convenuto nell'accordo di progetto;

(i)

«diritti d'uso», le licenze e i diritti non esclusivo di uso degli elementi nuovi e precedenti da concedere nel quadro degli accordi di progetto, ad esclusione del diritto di concedere in sublicenza, salvo ove diversamente convenuto nell'accordo di progetto;

Emendamento 62

Allegato, articolo 23, paragrafo 3, punto 3.2.1

3.2.1.

I partecipanti a uno stesso progetto concludono tra loro un accordo di progetto che disciplina, tra l'altro, i diritti di accesso da accordare ai sensi del presente articolo. I partecipanti hanno la facoltà di definire gli elementi preesistenti necessari ai fini del progetto e, ove appropriato, di escludere determinati elementi preesistenti.

3.2.1.

I partecipanti a uno stesso progetto concludono tra loro un accordo di progetto che disciplina, tra l'altro, i diritti di accesso da accordare ai sensi del presente articolo. I partecipanti al progetto possono decidere di concedere diritti di accesso più estesi di quanto previsto dal presente articolo. I partecipanti hanno la facoltà di definire gli elementi preesistenti ai fini del progetto e, ove appropriato, di escludere determinati elementi antecedenti.

Emendamento 63

Allegato, articolo 23, paragrafo 3, punto 3.2.4

3.2.4.

I partecipanti ad uno stesso progetto beneficiano dei diritti di accesso agli elementi preesistenti se ciò è necessario per l'utilizzo dei loro elementi acquisiti derivanti dal progetto in questione, a condizione che il proprietario degli elementi preesistenti abbia il diritto di concederli. Tali diritti sono concessi su base non esclusiva a condizioni eque, ragionevoli e non discriminatorie.

3.2.4.

I partecipanti ad uno stesso progetto beneficiano dei diritti di accesso agli elementi preesistenti se ciò è necessario per l'utilizzo dei loro elementi acquisiti derivanti dal progetto in questione, a condizione che il proprietario degli elementi preesistenti abbia il diritto di concederli. Tali diritti d'uso sono concessi su base non esclusiva e non trasferibile a condizioni eque, ragionevoli e non discriminatorie.

Emendamento 64

Allegato, articolo 23, paragrafo 3, punto 3.3.1

3.3.1.

Quando un nuovo elemento è in grado di generare entrate, il suo proprietario (i) fa sì che sia protetto in modo adeguato ed efficace, tenendo conto degli interessi legittimi del proprietario, in particolare i suoi interessi commerciali, e di quelli degli altri partecipanti al progetto in questione e (ii) lo utilizza o fa in modo che sia utilizzato .

3.3.1.

Quando un nuovo elemento è in grado di generare entrate, il suo proprietario (i) fa sì che sia protetto in modo adeguato ed efficace e (ii) lo utilizza o ne permette l'uso a titolo gratuito oppure secondo termini equi, ragionevoli e non discriminatori , tenendo conto degli interessi legittimi del proprietario, in particolare i suoi interessi commerciali, e di quelli degli altri partecipanti al progetto in questione.

Emendamento 65

Allegato, articolo 23, paragrafo 3, punto 3.4.1

3.4.1.

Quando cede la proprietà di elementi nuovi, un partecipante estende al cessionario i suoi obblighi relativi a tali elementi, in particolare quello di estendere tali obblighi ad ogni ulteriore cessionario. Gli obblighi comprendono quelli in materia di concessione dei diritti d'uso, di diffusione e di valorizzazione.

3.4.1.

Quando cede la proprietà di elementi nuovi, un partecipante estende al cessionario i suoi obblighi relativi a tali elementi, in particolare quello di estendere tali obblighi ad ogni ulteriore cessionario. Gli obblighi comprendono quelli in materia di concessione dei diritti d'uso, di diffusione e di valorizzazione. Qualora vi sia una cessione di questo tipo, il partecipante interessato notifica preventivamente agli altri partecipanti al progetto il nominativo e gli altri estremi del cessionario.

Emendamento 66

Allegato, articolo 23, paragrafo 3, punto 3.4.2

3.4.2.

Fatti salvi gli obblighi di riservatezza, quando deve cedere i suoi obblighi in materia di concessione dei diritti d'uso, un partecipante a un progetto informa preventivamente gli altri partecipanti alla cessione prevista con un preavviso minimo di 45 giorni, e fornisce loro informazioni sufficienti sul nuovo proprietario degli elementi nuovi per permettere agli altri partecipanti di esercitare i loro diritti d'uso. A seguito della notifica, ogni altro partecipante ha 30 giorni di tempo, o un altro termine convenuto per iscritto, per opporsi a ogni trasferimento di proprietà previsto se può dimostrare che questo pregiudicherebbe i suoi diritti d'uso. In questo caso, il trasferimento non ha luogo finché i partecipanti interessati non hanno raggiunto un accordo.

soppresso


(1)  GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1. Regolamento modificato dal regolamento (CE, Euratom) n. 1995/2006 (GU L 390 del 30.12.2006, pag. 1).

(2)  GU C 139 del 14.6.2006, pag. 1.

(3)  GU L 357 del 31.12.2002, pag. 72.

(4)  GU L 357 del 31.12.2002, pag. 72. Versione rettificata in GU L 2 del 7.1.2003, pag. 39.

(5)   GU L 357 del 31.12.2002, pag. 1. Regolamento modificato da ultimo dal regolamento della Commissione (CE, Euratom) n. 478/2007 (GU L 111 del 28.4.2007, pag. 13).

P6_TA(2007)0590

Istituzione dell'impresa comune per l'iniziativa in materia di medicinali innovativi *

Risoluzione legislativa del Parlamento europeo dell'11 dicembre 2007 sulla proposta di regolamento del Consiglio che istituisce l'impresa comune per l'iniziativa in materia di medicinali innovativi (COM(2007)0241 — C6-0171/2007 — 2007/0089(CNS))

(Procedura di consultazione)

Il Parlamento europeo,

vista la proposta della Commissione al Consiglio (COM(2007)0241),

visto il regolamento del Consiglio (CE, Euratom) n. 1605/2002 del 25 giugno 2002 sul regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (1) (regolamento finanziario), e in particolare l'articolo 185,

visto l'Accordo interistituzionale del 17 maggio 2006 tra il Parlamento europeo, il Consiglio e la Commissione sulla disciplina di bilancio e la sana gestione finanziaria (2) (IIA), e in particolare il punto 47,

visti gli articoli 171 e 172 del trattato CE, a norma dei quali è stato consultato dal Consiglio (C6-0171/2007),

visto l'articolo 51 del suo regolamento,

visti la relazione della commissione per l'industria, la ricerca e l'energia e i pareri della commissione per i bilanci e della commissione per l'ambiente, la sanità pubblica e la sicurezza alimentare (A6-0479/2007);

1.

approva la proposta della Commissione quale emendata;

2.

ritiene che l'importo di riferimento indicato nella proposta legislativa debba essere compatibile con il massimale di cui alla rubrica 1 bis dell'attuale quadro finanziario pluriennale 2007-2013 e con le disposizioni del punto 47 dell'Accordo interistituzionale (AII) del 17 maggio 2006; osserva che ogni finanziamento che vada al di là del 2013 sarà valutato nel contesto dei negoziati sul prossimo quadro finanziario;

3.

ricorda che il parere espresso dalla commissione per i bilanci non pregiudica l'esito della procedura di cui al punto 47 dell'AII del 17 maggio 2006 che riguarda l'istituzione dell'impresa comune per l'iniziativa in materia di medicinali innovativi;

4.

invita la Commissione a modificare di conseguenza la sua proposta, in conformità dell'articolo 250, paragrafo 2, del trattato CE;

5.

invita il Consiglio ad informarlo qualora intenda discostarsi dal testo approvato dal Parlamento;

6.

chiede al Consiglio di consultarlo nuovamente qualora intenda modificare sostanzialmente la proposta della Commissione;

7.

incarica il suo Presidente di trasmettere la posizione del Parlamento al Consiglio e alla Commissione.

TESTO DELLA COMMISSIONE

EMENDAMENTI DEL PARLAMENTO

Emendamento 1

Considerando 10

(10) L'obiettivo dell'Iniziativa tecnologica congiunta sui «Medicinali innovativi» dovrebbe essere incentivare la collaborazione tra tutte le parti interessate, ossia l'industria farmaceutica, gli enti pubblici (ivi comprese le autorità di regolamentazione), le associazioni di pazienti, le università e i centri clinici. L'iniziativa tecnologica congiunta in materia di «medicinali innovativi» dovrebbe definire un'agenda di ricerca concordata (qui di seguito «l'agenda di ricerca»), conforme alle raccomandazioni dell'agenda di ricerca strategica elaborata dalla piattaforma tecnologica sui «Medicinali innovativi».

(10) L'obiettivo dell'Iniziativa tecnologica congiunta sui «Medicinali innovativi» dovrebbe essere incentivare la collaborazione tra tutte le parti interessate, ossia l'industria farmaceutica, comprese le piccole e medie imprese (PMI), gli enti pubblici (ivi comprese le autorità di regolamentazione), le associazioni di pazienti, le università e i centri clinici. L'iniziativa tecnologica congiunta in materia di «medicinali innovativi» dovrebbe definire un'agenda di ricerca concordata (qui di seguito «l'agenda di ricerca»), conforme alle raccomandazioni dell'agenda di ricerca strategica elaborata dalla piattaforma tecnologica sui «Medicinali innovativi».

Emendamento 2

Considerando 11

(11) L'iniziativa tecnologica congiunta sui «Medicinali innovativi» dovrebbe proporre una strategia coordinata per superare le strozzature individuate nel processo di sviluppo dei medicinali e per sostenere «la ricerca e lo sviluppo farmaceutici precompetitivi» al fine di accelerare la messa a punto di medicinali sicuri e più efficaci per i pazienti. In questo contesto per «ricerca e sviluppo farmaceutici precompetitivi» si intende la ricerca sugli strumenti e le metodologie utilizzati nel processo di sviluppo dei medicinali.

(11) L'iniziativa tecnologica congiunta sui «Medicinali innovativi» dovrebbe proporre una strategia coordinata per superare le strozzature individuate nel processo di sviluppo dei medicinali e per sostenere «la ricerca e lo sviluppo farmaceutici precompetitivi» al fine di accelerare la messa a punto di medicinali sicuri e più efficaci per i pazienti. In questo contesto per «ricerca e sviluppo farmaceutici precompetitivi» si intende la ricerca sugli strumenti e le metodologie utilizzati nel processo di sviluppo dei medicinali in generale, piuttosto che nello sviluppo di un medicinale specifico. La proprietà intellettuale derivante da un'Iniziativa tecnologica congiunta sui «medicinali innovativi» dovrebbe essere ceduta a terzi mediante licenza a condizioni eque e ragionevoli.

Emendamento 3

Considerando 13 bis (nuovo)

 

(13 bis) Nel perseguire gli obiettivi del Programma specifico Cooperazione, l'impresa comune IMI dovrebbe cercare di dinamizzare la partecipazione delle PMI, anche grazie al miglioramento delle procedure amministrative, ad una maggiore considerazione delle loro esigenze e all'attuazione di azioni di sostegno.

Emendamento 4

Considerando 13 ter (nuovo)

 

(13 ter) Nel perseguire gli obiettivi della decisione 2006/974/CE del Consiglio, del 19 dicembre 2006, concernente il programma specifico Capacità che attua il settimo programma quadro della Comunità europea per le attività di ricerca, sviluppo tecnologico e dimostrazione (2007-2013) (3), l'impresa comune IMI deve adoperarsi per promuovere gli investimenti nella ricerca a vantaggio delle PMI e rafforzare le loro capacità d'innovazione e la loro possibilità di sfruttare i risultati della ricerca.

Emendamento 5

Considerando 14

(14) L'impresa comune IMI dovrebbe essere istituita per un periodo iniziale che termina il 31 dicembre 2017 per garantire una gestione adeguata delle attività di ricerca avviate ma non terminate nel corso del Settimo programma quadro (2007-2013).

(14) L'impresa comune IMI dovrebbe essere istituita per un periodo iniziale che termina il 31 dicembre 2013. Per garantire una gestione adeguata delle attività di ricerca avviate ma non terminate nel corso del Settimo programma quadro (2007-2013) , i lavori in corso dovrebbero proseguire, se necessario, fino al 31 dicembre 2017.

Emendamento 6

Considerando 16

(16) L'impresa comune IMI dovrebbe essere un organismo istituito dalle Comunità, che riceve il discarico per l'esecuzione del suo bilancio dal Parlamento europeo, su raccomandazione del Consiglio, tenuto conto, tuttavia, delle specificità derivanti dalla natura delle imprese tecnologiche congiunte, come partnership pubblico-privato, in particolare dal contributo del settore privato al bilancio .

(16) L'impresa comune IMI dovrebbe essere un organismo istituito dalle Comunità, che riceve il discarico per l'esecuzione del suo bilancio dal Parlamento europeo, tenendo conto di una raccomandazione del Consiglio.

Emendamento 7

Considerando 17

(17) I membri fondatori dell'impresa comune IMI dovrebbero essere la Comunità europea e l'EPFIA.

(17) I membri fondatori dell'impresa comune IMI sono la Comunità europea e l'EPFIA.

Emendamento 8

Considerando 26

(26) Le aziende di ricerca farmaceutica che sono membri a pieno titolo dell'EPFIA non potranno beneficiare di un finanziamento dell'impresa comune IMI.

(26) Le aziende di ricerca farmaceutica che sono membri a pieno titolo dell'EPFIA non potranno beneficiare di un finanziamento diretto o indiretto dell'impresa comune IMI.

Emendamento 9

Considerando 27

(27) L' impresa comune IMI, dovrebbe essere dotata, previa consultazione della Commissione, di un regolamento finanziario separato basato sui principi del regolamento finanziario quadro (4) che tenga conto delle sue esigenze operative specifiche derivanti, in particolare, dalla necessità di associare finanziamenti comunitari e privati per sostenere le attività di ricerca e sviluppo in modo efficiente e tempestivo.

(27) Le norme finanziarie applicabili all' impresa comune IMI non devono discostarsi dal regolamento (CE, Euratom) n. 2343/2002 della Commissione, del 19 novembre 2002, che reca regolamento finanziario quadro degli organismi di cui all'articolo 185 del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (5), a meno che non lo impongano le sue esigenze operative specifiche e, in particolare, la necessità di associare finanziamenti comunitari e privati per sostenere le attività di ricerca e sviluppo in modo efficiente e tempestivo. Il consenso preliminare della Commissione è richiesto per l'adozione di ogni norma che si discosti dal regolamento (CE, Euratom) n. 2343/2002. L'autorità di bilancio dovrebbe essere informata di qualsiasi deroga in tal senso .

Emendamento 10

Considerando 28

(28) Per garantire condizioni di occupazione stabili e la parità di trattamento del personale e attirare personale scientifico e tecnico specializzato di ottimo livello è opportuno applicare lo statuto dei funzionari delle Comunità europee, nonché il regime applicabile agli altri agenti di tali Comunità, («Statuto») a tutto il personale assunto dall'impresa comune IMI .

(28) L'esigenza di garantire condizioni di occupazione stabili , la parità di trattamento del personale e il fabbisogno di personale scientifico e tecnico specializzato di ottimo livello impongono una determinata flessibilità nella selezione del personale dell'impresa comune IMI. Il partenariato deve essere equilibrato e ogni membro fondatore deve poter essere in grado di assumere personale. Pertanto la Commissione dovrebbe essere libera di distaccare il numero di funzionari che considera necessari all'impresa comune IMI e quest'ultima di assumere personale su base contrattuale, conformemente alla legislazione sul lavoro vigente nello Stato in cui ha sede.

Emendamento 11

Considerando 33

(33) L'impresa comune IMI dovrebbe essere stabilita a Bruxelles (Belgio). L'impresa comune IMI e il Belgio dovrebbero concludere un accordo di sede per quanto riguarda gli uffici, i privilegi e le immunità e gli altri elementi che saranno forniti dal Belgio all'impresa comune IMI.

(33) L'impresa comune IMI dovrebbe essere stabilita a Bruxelles (Belgio). L'impresa comune IMI e il Belgio dovrebbero concludere un accordo di sede concernente l'assistenza per quanto riguarda gli uffici, i privilegi e le immunità e gli altri elementi che saranno forniti dal Belgio all'impresa comune IMI.

Emendamento 12

Articolo 1, paragrafo 1

1. Per l'attuazione dell'iniziativa tecnologica congiunta (ITC) concernente i medicinali innovativi, è costituita un'impresa comune per un periodo che termina il 31 dicembre 2017 (qui di seguito «l'impresa comune IMI»). Questo periodo può essere prorogato dal Consiglio.

1. Per l'attuazione dell'iniziativa tecnologica congiunta (ITC) concernente i medicinali innovativi, è costituita un'impresa comune per un periodo che termina il 31 dicembre 2013 (qui di seguito «l'impresa comune IMI»). I lavori in corso possono tuttavia proseguire fino al 31 dicembre 2017. L'impresa comune IMI è uno degli organismi di cui all'articolo 185 del regolamento finanziario e del punto 47 dell'AII del 17 maggio 2006.

Emendamento 13

Articolo 3, lettera b)

(b)

sostenere l'attuazione delle priorità di ricerca stabilite dall'agenda strategica di ricerca dell'iniziativa tecnologica congiunta concernente i medicinali innovativi (in appresso «le attività di ricerca»), mediante la concessione di sovvenzioni a seguito di inviti a presentare proposte concorrenziali;

(b)

sostenere l'attuazione delle priorità di ricerca stabilite dall'agenda strategica di ricerca dell'iniziativa tecnologica congiunta concernente i medicinali innovativi (in appresso «le attività di ricerca»), mediante la concessione di sovvenzioni a seguito di inviti a presentare proposte concorrenziali concernenti la ricerca, da realizzare esclusivamente negli Stati membri e nei paesi associati al Settimo programma quadro ;

Emendamento 14

Articolo 6, paragrafo 2

2. I costi di funzionamento dell'impresa comune IMI sono sostenuti dai suoi membri. La Comunità e l'EPFIA contribuiscono in misura uguale a questi costi di funzionamento.

2. I costi di funzionamento dell'impresa comune IMI sono sostenuti dai suoi membri. La Comunità e l'EPFIA contribuiscono in misura uguale a questi costi di funzionamento. Essi non devono superare il 4% del bilancio totale dell'impresa comune IMI .

Emendamento 15

Articolo 7, lettera a)

(a)

le micro, piccole e medie impresa ai sensi della raccomandazione della Commissione 2003/361/CE;

(a)

le micro, piccole e medie imprese ai sensi della raccomandazione 2003/361/CE della Commissione , in linea con gli obiettivi specifici loro assegnati nel settimo programma quadro ;

Emendamento 16

Articolo 7, lettera g)

(g)

le associazioni di pazienti riconosciute , senza scopo di lucro.

(g)

le associazioni di pazienti legalmente stabilite, senza scopo di lucro.

Emendamento 17

Articolo 8, titolo e paragrafo 1

Regolamento finanziario

Norme finanziarie

1. Il regolamento finanziario dell'impresa comune IMI è basato sui principi del regolamento finanziario quadro. Può discostarsi dal regolamento finanziario quadro ove ciò sia richiesto dalle esigenze operative specifiche dell'impresa comune IMI, previa consultazione della Commissione.

1. Le norme finanziarie applicabili all'impresa comune IMI possono discostarsi dal regolamento (CE, Euratom) n. 2343/2002 soltanto se lo impongono le sue esigenze operative specifiche e previo accordo della Commissione. L'autorità di bilancio è informata di ognuna di tali deroghe.

Emendamento 18

Articolo 8, paragrafo 2 ter (nuovo)

 

2 ter. L'impresa comune IMI può designare un revisore contabile esterno, al fine di verificare la regolarità e l'accuratezza dei conti annuali stabiliti dall'impresa comune IMI.

Emendamento 19

Articolo 8, paragrafo 2 quater (nuovo)

 

2 quater. Il revisore contabile esterno è tenuto a garantire un adeguato controllo dei conti annuali e la valutazione dei contributi forniti dai membri e dai partecipanti ai progetti di ricerca.

Emendamento 21

Articolo 8, paragrafo 2 sexies (nuovo)

 

2 sexies. L'impresa comune IMI può avvalersi di revisioni contabili esterne specifiche .

Emendamento 22

Articolo 8, paragrafo 2 septies (nuovo)

 

2 septies. Il Parlamento europeo ha il diritto di controllare i conti annuali dell'impresa comune IMI.

Emendamento 23

Articolo 9, paragrafo 1

1. Lo statuto dei funzionari delle Comunità europee, il regime applicabile agli altri agenti di tali Comunità e le norme adottate congiuntamente dalle istituzioni della Comunità europee ai fini dell'applicazione di detto statuto e di detto regime si applicano al personale dall'impresa comune IMI e al suo direttore generale.

1. L'impresa comune IMI assume il proprio personale in base alla legislazione vigente nel paese ospitante. La Commissione può distaccare presso l'impresa comune IMI il numero di funzionari che risulta necessario.

Emendamento 24

Articolo 9, paragrafo 2

2. Nei confronti del suo personale, l'impresa comune IMI esercita i poteri conferiti all'autorità che ha il potere di nomina dallo statuto dei funzionari delle Comunità europee e all'autorità che può stipulare contratti in base al regime applicabile agli altri agenti delle Comunità europee.

soppresso

Emendamento 25

Articolo 9, paragrafo 3

3. L'impresa comune IMI adotta, previo accordo con la Commissione, le misure di attuazione necessarie , conformemente alle disposizioni di cui all'articolo 110 dello statuto dei funzionari delle Comunità europee e del regime applicabile agli altri agenti delle Comunità europee.

3. L'impresa comune IMI adotta, previo accordo con la Commissione, le misure di attuazione necessarie concernenti il distacco di funzionari delle Comunità europee.

Emendamento 26

Articolo 13, paragrafo 1

1. La Commissione presenta al Parlamento europeo e alConsiglio un rapporto annuale sui progressi realizzati dall'impresa comune IMI.

1. La Commissione presenta al Parlamento europeo e al Consiglio un rapporto annuale che illustra, in particolare, i progressi realizzati dall'impresa comune IMI.

Emendamento 27

Articolo 13, paragrafo 2

2. Due anni dopo la costituzione dell'impresa comune IMI, e comunque entro il 2010 , la Commissione effettua, con l'aiuto di esperti indipendenti, una valutazione intermedia dell'impresa comune IMI. La valutazione riguarda la qualità e l'efficacia dell'impresa comune IMI e i progressi compiuti nel conseguimento degli obiettivi stabiliti. La Commissione comunica le conclusioni della valutazione, corredate delle sue osservazioni, al Parlamento europeo e al Consiglio.

2. Entro il 31 dicembre 2011 , la Commissione presenta al Parlamento europeo e al Consiglio una valutazione intermedia dell'impresa comune IMI effettuata con l'aiuto di esperti indipendenti. La valutazione riguarda la qualità e l'efficacia dell'impresa comune IMI e i progressi compiuti nel conseguimento degli obiettivi stabiliti.

Emendamento 28

Articolo 13, paragrafo 3

3. Alla fine del 2017 , la Commissione effettua, con l'aiuto di esperti indipendenti, una valutazione finale dell'impresa comune IMI. I risultati della valutazione finale sono presentati al Parlamento europeo e al Consiglio.

3. Entro il 31 dicembre 2013 o, se i lavori in corso proseguiranno oltre tale data, entro il 31 dicembre 2017 , la Commissione effettua, con l'aiuto di esperti indipendenti, una valutazione finale dell'impresa comune IMI. I risultati della valutazione finale sono presentati al Parlamento europeo e al Consiglio.

Emendamento 29

Articolo 13, paragrafo 4

4. Il discarico per l'esecuzione del bilancio dell'impresa comune IMI viene dato dal Parlamento europeo, su raccomandazione del Consiglio, conformemente a una procedura prevista dal regolamento finanziario dell'impresa comune IMI.

4. Il discarico per l'esecuzione del bilancio dell'impresa comune IMI viene dato dal Parlamento europeo, tenendo conto di una raccomandazione del Consiglio.

Emendamento 30

Articolo 16

L'impresa comune IMI adotta delle regole che disciplinano l'utilizzazione e la diffusione dei risultati della ricerca e garantiscono che, qualora opportuno, la proprietà intellettuale derivante dalle attività di ricerca di cui al presente regolamento sia protetta e i risultati di ricerca siano utilizzati e diffusi .

L'impresa comune IMI adotta delle regole che disciplinano l'utilizzazione e la diffusione dei risultati della ricerca e garantiscono che, qualora opportuno, la proprietà intellettuale derivante dalle attività di ricerca di cui al presente regolamento sia protetta e i risultati di ricerca siano utilizzati e pubblicati dall'impresa comune IMI .

Emendamento 31

Articolo 18

Un accordo di sede è concluso tra l'impresa comune IMI e il Belgio per quanto riguarda gli uffici, i privilegi e le immunità e gli altri elementi che il Belgio deve fornire all'impresa comune IMI.

Un accordo di sede è concluso tra l'impresa comune IMI e il Belgio concernente l'assistenza per quanto riguarda gli uffici, i privilegi e le immunità e gli altri elementi che il Belgio deve fornire all'impresa comune IMI.

Emendamento 32

Articolo 19, paragrafo 1

Il presente regolamento entra in vigore il terzo giorno successivo alla pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea.

Il presente regolamento entra in vigore il giorno della sua pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea.

Emendamento 33

Allegato, articolo 1, paragrafo 3

3. L'impresa comune IMI è costituita a decorrere dalla pubblicazione del presente statuto nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea per un periodo iniziale che termina il 31.12.2017 .

3. L'impresa comune IMI è costituita a decorrere dalla pubblicazione del presente statuto nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea per un periodo che termina il 31.12.2013 .

Emendamento 34

Allegato, articolo 1, paragrafo 4

4. Il periodo iniziale può essere prorogato modificando il presente statuto conformemente alle disposizioni dell'articolo 21, tenendo conto dei progressi effettuati nel conseguimento degli obiettivi dell'impresa comune IMI e a condizione che sia garantita la sostenibilità finanziaria.

soppresso

Emendamento 36

Allegato, articolo 2, paragrafo 2, lettera i)

i)

organizzare una riunione annuale, qui di seguito denominata «il forum delle parti», al fine di garantire l'apertura e la trasparenza delle attività di ricerca dell'impresa comune IMI nei confronti delle parti;

i)

organizzare una riunione annuale, qui di seguito denominata «il forum delle parti», una riunione aperta alle pertinenti organizzazioni aventi un interesse nella ricerca biomedica per fornire un feed-back sulle attività dell'IMI, al fine di garantire l'apertura e la trasparenza delle attività di ricerca dell'impresa comune IMI nei confronti delle parti;

Emendamento 35

Allegato, articolo 2, paragrafo 2, lettera k)

(k)

pubblicare informazioni sui progetti, ivi compreso il nome dei partecipanti, e l'importo del contributo finanziario dell'impresa comune IMI.

(k)

pubblicare , anche sul proprio sito Internet, informazioni sui progetti, ivi compreso il nome dei partecipanti, e l'importo del contributo finanziario dell'impresa comune IMI.

Emendamento 37

Allegato, articolo 4

Gli organi dell'impresa comune IMI sono il comitato direttivo, il comitato esecutivo e il comitato scientifico.

Gli organi dell'impresa comune IMI sono il comitato direttivo, il direttore generale e il comitato scientifico.

Emendamento 38

Allegato, articolo 5, paragrafo 1, lettera b)

(b)

il diritto di voto dei nuovi membri sarà determinato proporzionalmente al loro contributo all'insieme dei contributi alle attività dell'impresa comune IMI;

(b)

il diritto di voto dei nuovi membri sarà determinato proporzionalmente al loro contributo all'insieme dei contributi alle attività dell'impresa comune IMI . Tuttavia, il numero totale dei voti dei nuovi membri non può superare la totalità dei voti di cui dispongono i membri fondatori ;

Emendamento 39

Allegato, articolo 5, paragrafo 1, lettera c)

(c) i voti dei singoli membri sono indivisibili;

(c)

i voti dei singoli membri sono indivisibili; non è ammesso il voto per procura;

Emendamento 40

Allegato, articolo 5, paragrafo 2, lettera c), trattini dal 9 al 13

approva gli orientamenti in materia di valutazione e selezione delle proposte di progetti presentate dal comitato esecutivo ;

approva gli orientamenti in materia di valutazione e selezione delle proposte di progetti presentate dal direttore generale ;

— approva l'elenco delle proposte di progetti selezionati;

— approva l'elenco delle proposte di progetti selezionati;

nomina il direttore generale, gli fornisce orientamenti e linee guida, ne verifica le prestazioni e, se necessario, ne predispone la sostituzione;

nomina il direttore generale, gli fornisce orientamenti e linee guida, ne verifica le prestazioni e, se necessario, ne predispone la sostituzione;

approva la struttura organizzativa del comitato esecutivo, sulla base delle raccomandazioni del direttore generale;

 

approva il regolamento finanziario dell'impresa comune IMI, conformemente all'articolo 11;

approva le norme finanziarie dell'impresa comune IMI, conformemente all'articolo 11, previa consultazione della Commissione ;

Emendamento 41

Allegato, articolo 5, paragrafo 3, lettera c bis) (nuova)

 

(c bis)

Tre membri del Parlamento europeo possono assistere alle riunioni in veste di osservatori, su invito del comitato direttivo;

Emendamento 42

Allegato, articolo 5, paragrafo 3 bis (nuovo)

 

3 bis. Il comitato direttivo informa gli Stati membri sulle decisioni relative all'agenda di ricerca dell'Iniziativa tecnologica congiunta in materia di «medicinali innovativi» .

Emendamento 43

Allegato, articolo 6, titolo e paragrafo 1

Comitato esecutivo

Direttore generale

1. Il comitato esecutivo è composto da un direttore generale e dai suoi collaboratori.

 

Emendamento 44

Allegato, articolo 6, paragrafo 2, alinea, lettere dalla a) alla d) e alinea della lettera b)

2. I compiti di tale comitato sono:

2. I compiti del direttore generale sono:

(a)

il comitato esecutivo è responsabile della gestione quotidiana dell'impresa comune IMI;

 

b)

il comitato esecutivo è responsabile della gestione quotidiana dell'impresa comune IMI;

b)

il direttore generale, assistito dal suo segretariato, è responsabile della gestione quotidiana dell'impresa comune IMI;

c)

il comitato esecutivo è responsabile di tutte le attività di comunicazione dell'impresa comune IMI;

c)

il direttore generale, assistito dal suo segretariato, è responsabile di tutte le attività di comunicazione dell'impresa comune IMI;

d)

il comitato esecutivo gestisce in modo adeguato i fondi pubblici e privati;

d)

il direttore generale, assistito dal suo segretariato, gestisce in modo adeguato i fondi pubblici e privati;

e) In particolare, ha il compito di:

e)

In particolare, il direttore generale, assistito dal suo segretariato, ha il compito di:

Emendamento 45

Allegato, articolo 6, paragrafo 2, lettera (e), trattino 6

preparare la proposta di bilancio annuale, ivi compreso l'organigramma del personale;

preparare la proposta di bilancio annuale, ivi compreso l'organigramma del personale, dopo aver consultato il comitato scientifico e il Forum delle parti interessate.

Emendamento 46

Allegato, articolo 6, paragrafo 7, lettera g)

g)

presenta al comitato direttivo la o le sue proposte per quanto concerne la struttura del comitato esecutivo e organizza, dirige e controlla il personale dell'impresa comune IMI;

g) dirige e controlla il personale dell'impresa comune IMI;

Emendamento 47

Allegato, articolo 7, paragrafo 1

1. Il comitato scientifico è un organo consultivo del comitato direttivo e svolge le sue attività in stretta cooperazione e con il sostegno del comitato esecutivo .

1. Il comitato scientifico è un organo consultivo del comitato direttivo e svolge le sue attività in stretta cooperazione e con il sostegno del direttore generale .

Emendamento 48

Allegato, articolo 7, paragrafo 6, lettera c)

c)

dà il proprio parere al consiglio di amministrazione e al comitato esecutivo sulle realizzazioni scientifiche descritte nel rapporto di attività annuale;

c)

dà il proprio parere al comitato direttivo e al direttore generale sulle realizzazioni scientifiche descritte nel rapporto di attività annuale;

Emendamento 49

Allegato, articolo 8, paragrafo 6 bis (nuovo)

 

6 bis. La valutazione delle proposte stabilisce se i fondi richiesti sono commisurati ai lavori da svolgere per realizzare il progetto.

Emendamento 50

Allegato, articolo 11, titolo e paragrafo 1

Regolamento finanziario

Norme finanziarie

1. Il regolamento finanziario dell'impresa comune IMI è concordato e adottato dal comitato direttivo.

1. Le norme finanziarie dell'impresa comune IMI sono adottate dal comitato direttivo, previa consultazione della Commissione .

Emendamento 51

Allegato, articolo 11, paragrafo 2

2. Scopo del regolamento finanziario è garantire una gestione finanziaria sana dell'impresa comune IMI.

2. Scopo delle norme finanziarie è garantire una gestione finanziaria sana dell'impresa comune IMI.

Emendamento 52

Allegato, articolo 11, paragrafo 3

3. Il regolamento finanziario dell'impresa comune IMI è basato sui principi del regolamento finanziario quadro. Può discostarsi dal regolamento finanziario quadro ove ciò sia richiesto dalle esigenze operative specifiche dell'impresa comune IMI e previa consultazione della Commissione.

3. Le norme finanziarie dell'impresa comune IMI possono discostarsi dal regolamento (CE, Euratom) n. 2343/2002 soltanto se lo impongono le sue esigenze operative specifiche e previo accordo della Commissione. L'autorità di bilancio è informata di ognuna di tali deroghe.

Emendamento 53

Allegato, articolo 12, paragrafo 5

5. I conti e i bilanci annuali dell'anno precedente sono presentati alla Corte dei conti delle Comunità europee per approvazione. La Corte dei conti può procedere ad un audit conformemente alle sue normali procedure.

5. I conti e i bilanci annuali dell'anno precedente sono presentati alla Corte dei conti delle Comunità europee e all'autorità di bilancio per approvazione. La Corte dei conti può procedere ad un audit conformemente alle sue normali procedure.

Emendamento 54

Allegato, articolo 13, paragrafo 2, comma 1 bis (nuovo)

 

Il direttore generale presenta il rapporto di attività annuale al Parlamento europeo.

Emendamento 55

Allegato, articolo 14, paragrafo 1

1. Il numero dei dipendenti è determinato dalla tabella dell'organico stabilita nel bilancio annuale.

1. Il numero dei dipendenti è determinato dalla tabella dell'organico stabilita nel bilancio annuale che viene trasmessa dalla Commissione al Parlamento europeo e al Consiglio unitamente al progetto preliminare di bilancio generale dell'Unione europea.

Emendamento 56

Allegato, articolo 14, paragrafo 2

2. I membri del personale dell'impresa comune IMI sono agenti temporanei e agenti contrattuali e beneficiano di contratti a tempo determinato rinnovabili una volta per un periodo totale massimo di sette anni.

soppresso

Emendamento 57

Allegato, articolo 17, paragrafo 5, lettera a)

a)

le micro, piccole e medie impresa ai sensi della raccomandazione della Commissione 2003/361/CE;

a)

le micro, piccole e medie imprese ai sensi della raccomandazione della Commissione 2003/361/CE , in linea con gli obiettivi specifici loro assegnati dal Settimo programma quadro ;

Emendamento 20

Allegato, Articolo 17 bis (nuovo)

 

Articolo 17 bis

Rapporti scientifici e finanziari

I partecipanti trasmettono ogni anno all'impresa comune IMI i rapporti scientifici e finanziari riguardanti i progetti sostenuti. Detti rapporti illustrano in dettaglio le attività scientifiche realizzate, nonché i relativi costi. I riepiloghi delle spese sono corredati di un attestato di revisione contabile. Il revisore contabile esterno esamina tali attestati e determina se i contributi in natura equivalgono a quelli forniti al progetto da fondi pubblici.

Emendamento 59

Allegato, articolo 21, paragrafo 2

2. Le modifiche dello statuto devono essere approvate dal comitato direttivo. Qualora questa modifica incida sui principi e gli obiettivi generali dello statuto, in particolare sull'articolo 1, l'articolo 5, paragrafo, 2, lettera c), primo trattino, l'articolo 8, paragrafo 3, e l'articolo 21, sarà necessaria l'approvazione del Consiglio sulla base di una proposta della Commissione.

2. Le modifiche dello statuto devono essere approvate dal comitato direttivo. Qualora questa modifica incida sui principi e gli obiettivi generali dello statuto, in particolare sull'articolo 1, l'articolo 5, paragrafo, 2, lettera c), primo trattino, l'articolo 8, paragrafo 3, e l'articolo 21, sarà necessaria l'approvazione del Consiglio sulla base di una proposta della Commissione e previa consultazione del Parlamento europeo .

Emendamento 60

Allegato, articolo 22, paragrafo 3, lettera a)

a)

ciascun partecipante ad un progetto rimane proprietario della proprietà intellettuale che apporta al progetto e dei diritti di proprietà intellettuale generati dal progetto, salvo accordi diversi tra i partecipati ad un progetto. Le modalità e le condizioni relative ai diritti di accesso e alle licenze per quanto riguarda la proprietà intellettuale apportata o generata dai partecipanti ad un progetto, sono definite dalla convenzione di sovvenzione e dall'accordo di progetto del progetto in questione.

a)

ciascun partecipante ad un progetto rimane proprietario della proprietà intellettuale che apporta al progetto e dei diritti di proprietà intellettuale generati dal progetto, salvo accordi diversi tra i partecipati ad un progetto. Le modalità e le condizioni relative ai diritti di accesso e alle licenze per quanto riguarda la proprietà intellettuale apportata o generata dai partecipanti ad un progetto, sono definite dalla convenzione di sovvenzione e dall'accordo di progetto del progetto in questione. I partecipanti ai progetti stabiliscono gli eventuali casi di comproprietà intellettuale derivante dai progetti.

Emendamento 61

Allegato, articolo 23 bis (nuovo)

 

Articolo 23 bis

Accordo di sede

Un accordo di sede è concluso tra l'impresa comune IMI e il Regno del Belgio .


(1)  GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1. Regolamento modificato dal regolamento (CE, Euratom) n. 1995/2006 (GU L 390 del 30.12.2006, pag. 1).

(2)  GU C 139 del 14.6.2006, pag. 1.

(3)   GU L 400 del 30.12.2006, pagg. 298-366. Rettifica nella GU L 54 del 22.2.2007, pag. 101.

(4)   Regolamento (CE, Euratom) n. 2343/2002 che reca regolamento finanziario quadro degli organismi di cui all'articolo 185 del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee ( GU L 357 del 31.12.2002, pag. 72. Rettifica nella GU L 2 del 7.1.2003, pag. 39 ) .

(5)   GU L 357 del 31.12.2002, pag. 72. Rettifica nella GU L 2 del 7.1.2003, pag. 39.

P6_TA(2007)0591

Impresa comune «Clean Sky» *

Risoluzione legislativa del Parlamento europeo dell'11 dicembre 2007 sulla proposta di regolamento del Consiglio che istituisce l'impresa comune «Clean Sky» (COM(2007)0315 — C6-0226/2007 — 2007/0118(CNS))

(Procedura di consultazione)

Il Parlamento europeo,

vista la proposta della Commissione al Consiglio (COM(2007)0315),

visto il regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (1) (Regolamento finanziario), e in particolare il suo articolo 185,

visto l'Accordo interistituzionale (AII) del 17 maggio 2006 tra il Parlamento europeo, il Consiglio e la Commissione sulla disciplina di bilancio e la sana gestione finanziaria (2) e in particolare il suo punto 47,

visti gli articoli 171 e 172 del Trattato CE a norma dei quali è stato consultato dal Consiglio (C6-0226/2007),

visto l'articolo 51 del suo regolamento,

visti la relazione della commissione per l'industria, la ricerca e l'energia e i pareri della commissione per i bilanci e della commissione per la protezione dell'ambiente, la sanità pubblica e la sicurezza alimentare (A6-0483/2007);

1.

approva la proposta della Commissione quale emendata;

2.

ritiene che l'importo di riferimento indicato nella proposta legislativa debba essere compatibile con il massimale della rubrica 1a dell'attuale Quadro finanziario pluriennale 2007-2013 nonché con le disposizioni del punto 47 dell'Accordo interistituzionale (AII) del 17 maggio 2006; sottolinea che qualsiasi finanziamento che vada oltre il 2013 sarà valutato nel contesto dei negoziati per il prossimo quadro finanziario;

3.

ricorda che il parere espresso dalla commissione per i bilanci non anticipa i risultati della procedura ex punto 47 dell'Accordo interistituzionale del 17 maggio 2006, applicabile all'istituzione dell'impresa comune Clean Sky;

4.

invita la Commissione a modificare di conseguenza la sua proposta, in conformità all'articolo 250, paragrafo 2, del Trattato CE;

5.

invita il Consiglio ad informarlo qualora intenda discostarsi dal testo approvato dal Parlamento;

6.

chiede al Consiglio di consultarlo nuovamente qualora intenda modificare sostanzialmente la proposta della Commissione;

7.

incarica il suo Presidente di trasmettere la posizione del Parlamento al Consiglio e alla Commissione.

TESTO DELLA COMMISSIONE

EMENDAMENTI DEL PARLAMENTO

Emendamento 1

Considerando 12

(12) Per garantire una gestione adeguata delle attività di ricerca avviate ma non concluse nell'ambito del Settimo programma quadro (2007-2013), l'impresa comune Clean Sky deve essere istituita per un periodo iniziale che termina il 31 dicembre 2017.

(12) Per garantire una gestione adeguata delle attività di ricerca avviate ma non concluse nell'ambito del Settimo programma quadro (2007-2013), compresa l'utilizzazione dei risultati di tali attività di ricerca, l'impresa comune Clean Sky deve essere istituita per un periodo iniziale che termina il 31 dicembre 2017.

Emendamento 2

Considerando 16

(16) L'impresa comune Clean Sky deve essere un'organizzazione istituita dalle Comunità, che riceve il discarico per l'esecuzione del suo bilancio dal Parlamento europeo, su raccomandazione del Consiglio, tenuto conto, tuttavia, delle specificità derivanti dalla natura delle imprese tecnologiche congiunte in quanto partenariato pubblico-privato, e in particolare del contributo del settore privato al bilancio.

(16) L'impresa comune Clean Sky dovrebbe essere un organismo istituito dalle Comunità, che riceve il discarico per l'esecuzione del suo bilancio dal Parlamento europeo, che terrà conto di una raccomandazione del Consiglio.

Emendamento 3

Considerando 16 bis (nuovo)

 

(16 bis) L'impresa comune Clean Sky e gli operatori pubblici dovrebbero cercare di riconoscere le opportunità offerte dalle iniziative tecnologiche congiunte, in qualità di nuovi meccanismi per attuare partenariati pubblico-privato e cooperare con gli operatori privati per trovare una soluzione più efficace ai fini del discarico del bilancio comunitario.

Emendamento 4

Considerando 19

(19) I costi di funzionamento dell'impresa comune Clean Sky devono essere coperti in misura uguale dalla Comunità europea e dagli altri membri.

(19) I costi di funzionamento dell'impresa comune Clean Sky devono essere coperti in misura uguale dalla Comunità europea e dagli altri membri. I costi di funzionamento non devono superare il 3% del bilancio totale dell'impresa comune Clean Sky.

Emendamento 5

Considerando 23

(23) L'impresa comune Clean Sky deve essere dotata, previa concertazione con la Commissione, di un regolamento finanziario distinto basato sui principi del regolamento finanziario quadro (3) che tenga conto delle sue esigenze operative specifiche derivanti, in particolare , dalla necessità di riunire finanziamenti comunitari e privati per sostenere le attività di ricerca e sviluppo in modo efficiente e tempestivo.

(23) Le norme finanziarie applicabili all'impresa comune Clean Sky non devono discostarsi dal regolamento (CE, Euratom) n. 2343/2002 della Commissione, del 19 novembre 2002, che reca regolamento finanziario quadro degli organismi di cui all'articolo 185 del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (4), a meno che ciò non sia specificamente necessario per le sue esigenze operative , in particolare, la necessità di riunire finanziamenti comunitari e privati per sostenere le attività di ricerca e sviluppo in modo efficiente e tempestivo. Per l'adozione di norme che si discostano dal regolamento (CE, Euratom) n. 2343/2002 è necessario il previo consenso della Commissione. L'Autorità di bilancio deve essere informata di queste deroghe.

Emendamento 6

Considerando 24

(24) Data la necessità di garantire condizioni di occupazione stabili e la parità di trattamento del personale e al fine di attirare personale scientifico e tecnico specializzato del più alto livello, è necessario applicare lo statuto dei funzionari delle Comunità europee e il regime applicabile agli altri agenti di tali Comunità («lo statuto») a tutto il personale assunto dall'impresa comune Clean Sky.

(24) Data la necessità di garantire condizioni di occupazione stabili e la parità di trattamento del personale e di attirare personale scientifico e tecnico specializzato del più alto livello, è necessario autorizzare la Commissione a fare ricorso alla quantità di funzionari che ritiene necessaria per l'impresa comune. Gli altri membri del personale devono essere assunti dall'impresa comune Clean Sky, conformemente alla legislazione del paese ospitante in materia di occupazione.

Emendamento 7

Considerando 25

(25) Dato che l'impresa comune Clean Sky non è nata per conseguire scopi di lucro e che è incaricata di gestire l'iniziativa tecnologica congiunta «Tecnologie di trasporto aereo ecocompatibili», è necessario, per l'esecuzione delle sue mansioni, che il Protocollo sui privilegi e le immunità delle Comunità europee dell'8 aprile 1965 si applichi all'impresa comune stessa e al suo personale.

soppresso

Emendamento 8

Considerando 27

(27) L'impresa comune Clean Sky riferirà regolarmente in merito ai progressi compiuti.

(27) L'impresa comune Clean Sky dovrebbe riferire regolarmente al Consiglio e al Parlamento europeo in merito ai progressi compiuti.

Emendamento 9

Considerando 32

(32) L'impresa comune Clean Sky deve essere stabilita a Bruxelles (Belgio). L'impresa comune Clean Sky e il Belgio devono concludere un accordo di sede per quanto riguarda gli uffici, i privilegi e le immunità e le altre forme di supporto che saranno forniti dal Belgio all'impresa comune.

(32) L'impresa comune Clean Sky deve essere stabilita a Bruxelles, Belgio. L'impresa comune Clean Sky e il Belgio devono concludere un accordo di sede per quanto riguarda l'assistenza concernente gli uffici, i privilegi e le immunità e le altre forme di supporto che saranno forniti dal Belgio all'impresa comune.

Emendamento 10

Articolo 1, paragrafo 1

1. Per l'attuazione dell'iniziativa tecnologica congiunta Clean Sky è costituita un'impresa comune ai sensi dell'articolo 171 del trattato, denominata «Impresa comune Clean Sky», per un periodo che termina il 31 dicembre 2017 (di seguito: «l'impresa comune Clean Sky»). Questo periodo può essere prorogato mediante revisione del presente regolamento.

1. Per l'attuazione dell'iniziativa tecnologica congiunta Clean Sky è costituita un'impresa comune ai sensi dell'articolo 171 del trattato, denominata «Impresa comune Clean Sky», per un periodo che termina il 31 dicembre 2017 (di seguito: «l'impresa comune Clean Sky»). Si assicura che dopo l'ultimo invito a presentare proposte nel 2013 i progetti ancora in corso saranno implementati, monitorati e finanziati fino al 2017. L'impresa comune Clean Sky è un organismo ai sensi dell'articolo 185 del regolamento finanziario e del punto 47 dell'AII del 17 maggio 2006.

Emendamento 11

Articolo 3, punto -1 (nuovo)

 

contribuire all'applicazione del Settimo programma quadro e in particolare del tema «trasporto (inclusa l'aeronautica)» del programma specifico «Cooperazione»;

Emendamento 12

Articolo 3, punto 2 bis (nuovo)

 

assicurare la coerenza delle attività di ricerca dell'Unione europea volte a conseguire miglioramenti ambientali nel settore del trasporto aereo;

Emendamento 13

Articolo 3, punto 2 ter (nuovo)

 

favorire la partecipazione delle piccole e medie imprese (PMI) nelle proprie attività, affinché almeno il 15% delle risorse disponibili sia destinato ad esse;

Emendamento 14

Articolo 6, paragrafo 2

2. I costi di funzionamento dell'impresa comune Clean Sky sono equamente ripartiti, in contanti, fra la Comunità europea, che finanzia il 50 % dei costi totali, e gli altri membri, che finanziano il restante 50 %.

2. I costi di funzionamento dell'impresa comune Clean Sky sono equamente ripartiti, in contanti, fra la Comunità europea, che finanzia il 50 % dei costi totali, e gli altri membri, che finanziano il restante 50 %. I costi di funzionamento non devono superare il 3% del bilancio totale dell'impresa comune Clean Sky.

Emendamento 15

Articolo 6, paragrafo 5

5. I responsabili dei DTI e gli associati apportano un contributo almeno equivalente al contributo comunitario, di cui non fanno parte le risorse assegnate mediante invito a presentare proposte al fine di svolgere le attività di ricerca di Clean Sky.

5. I responsabili dei DTI e gli associati apportano un contributo valutato secondo le prassi stabilite nel Settimo programma quadro e almeno equivalente al contributo comunitario, di cui non fanno parte le risorse assegnate mediante invito a presentare proposte al fine di svolgere le attività di ricerca di Clean Sky.

Emendamento 16

Articolo 7, comma 2 bis (nuovo)

 

Il processo di valutazione e selezione, che viene effettuato con l'aiuto di esperti esterni, assicura che l'attribuzione dei finanziamenti pubblici per l'impresa comune Clean Sky segua i principi dell'eccellenza e della concorrenza.

Emendamento 17

Articolo 8, titolo e paragrafo 1

Regolamento finanziario

Norme finanziarie

1. L'impresa comune Clean Sky adotta un regolamento finanziario specifico basato sui principi del regolamento finanziario quadro. Esso può discostarsi dal regolamento finanziario quadro ove ciò sia richiesto dalle esigenze operative specifiche dell'impresa comune Clean Sky e previo accordo della Commissione.

1. Le norme finanziarie applicabili all'impresa comune Clean Sky non devono discostarsi dal regolamento (CE, Euratom) n. 2343/2002, a meno che non lo richiedano le sue esigenze operative specifiche e previo accordo della Commissione. L'Autorità di bilancio è informata di queste deroghe.

Emendamento 18

Articolo 9, paragrafo 1

1. Lo statuto dei funzionari delle Comunità europee, il regime applicabile agli altri agenti di tali Comunità e le norme adottate congiuntamente dalle istituzioni delle Comunità europee ai fini dell'applicazione di detto statuto e di detto regime si applicano al personale dell'impresa comune Clean Sky e al suo direttore.

1. L'impresa comune Clean Sky assume il proprio personale conformemente alle norme vigenti nel paese ospitante. La Commissione è autorizzata a distaccare all'impresa comune Clean Sky la quantità di funzionari che ritiene necessaria .

Emendamento 19

Articolo 9, paragrafo 2

2. Nei confronti del suo personale, l'impresa comune Clean Sky esercita i poteri conferiti all'autorità che ha il potere di nomina dallo statuto dei funzionari delle Comunità europee e all'autorità che può stipulare contratti in base al regime applicabile agli altri agenti delle Comunità europee.

soppresso

Emendamento 20

Articolo 9, paragrafo 3

3. L'impresa comune Clean Sky adotta, previo accordo con la Commissione, le misure di attuazione necessarie , conformemente alle disposizioni di cui all'articolo 110 dello statuto dei funzionari delle Comunità europee e del regime applicabile agli altri agenti delle Comunità europee.

3. L'impresa comune Clean Sky adotta, previo accordo con la Commissione, le misure di attuazione necessarie per quanto riguarda il distacco di funzionari delle Comunità europee.

Emendamento 21

Articolo 10

Articolo 10

soppresso

Privilegi e immunità

 

All'impresa comune Clean Sky e al suo personale si applica il protocollo sui privilegi e sulle immunità delle Comunità europee.

 

Emendamento 22

Articolo 11, paragrafo 3 bis (nuovo)

 

3 bis. L'impresa comune Clean Sky è la sola responsabile del rispetto dei suoi obblighi.

Emendamento 23

Articolo 13, paragrafo 3

3. Entro 3 anni dall'avvio dell'impresa comune, e comunque non oltre il 31 dicembre 2010, la Commissione effettua una valutazione sulla base di un mandato concordato con il comitato esecutivo. Sulla scorta dei progressi compiuti per conseguire gli obiettivi dell'impresa comune Clean Sky, scopo della valutazione è determinare se la durata di quest'ultima debba essere estesa oltre il periodo indicato all'articolo 1, paragrafo 1, e se debbano essere adottate opportune modifiche del presente regolamento e dello statuto dell'impresa...

3. Non oltre il 31 dicembre 2010 e il 31 dicembre 2015, la Commissione effettua valutazioni interinali dell'impresa comune Clean Sky con l'assistenza di esperti indipendenti. Tali valutazioni riguardano la qualità e l'efficienza dell'impresa comune Clean Sky e i suoi progressi ai fini del raggiungimento degli obiettivi fissati. La Commissione comunica le conclusioni delle valutazioni, unitamente alle sue osservazioni e, se del caso, alle sue proposte di modifica del presente regolamento, al Parlamento europeo e al Consiglio.

Emendamento 24

Articolo 13, paragrafo 4

4. Alla fine del 2017 , la Commissione effettua, con l'aiuto di esperti indipendenti, una valutazione finale dell'impresa comune Clean Sky. I risultati della valutazione finale sono comunicati al Parlamento europeo e al Consiglio.

4. Alla fine dell'impresa comune Clean Sky , la Commissione effettua, con l'aiuto di esperti indipendenti, una valutazione finale dell'impresa comune Clean Sky. I risultati della valutazione finale sono comunicati al Parlamento europeo e al Consiglio.

Emendamento 25

Articolo 13, paragrafo 5

5. Il discarico per l'esecuzione del bilancio dell'impresa comune Clean Sky viene dato dal Parlamento europeo, su raccomandazione del Consiglio, conformemente a una procedura prevista dal regolamento finanziario dell'impresa comune Clean Sky.

5. Il discarico per l'esecuzione del bilancio dell'impresa comune Clean Sky viene dato dal Parlamento europeo, che tiene conto di una raccomandazione del Consiglio.

Emendamento 26

Articolo 17

L'impresa comune Clean Sky adotta regole che disciplinano la diffusione dei risultati della ricerca e garantiscono che, qualora opportuno, la proprietà intellettuale derivante dalle attività di ricerca di cui al presente regolamento sia protetta e che i risultati di ricerca siano utilizzati e diffusi.

L'impresa comune Clean Sky adotta regole che disciplinano la diffusione dei risultati della ricerca sulla base delle norme del Settimo programma quadro le quali garantiscono che, qualora opportuno, la proprietà intellettuale derivante dalle attività di ricerca di cui al presente regolamento sia protetta e che i risultati di ricerca siano utilizzati e diffusi.

Emendamento 27

Articolo 19

L'impresa comune Clean Sky e il Belgio concludono un accordo di sede per quanto riguarda gli uffici, i privilegi e le immunità e le altre forme di supporto che saranno forniti dal Belgio all'impresa comune Clean Sky.

L'impresa comune Clean Sky e il Belgio concludono un accordo di sede per quanto riguarda l'assistenza concernente gli uffici, i privilegi e le immunità e le altre forme di supporto che saranno forniti dal Belgio all'impresa comune.

Emendamento 28

Articolo 20

Il presente regolamento entra in vigore il giorno successivo alla pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea.

Il presente regolamento entra in vigore il giorno successivo alla pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea. Esso scade il 31 dicembre 2017. Si assicura che dopo l'ultimo invito a presentare proposte nel 2013 i progetti ancora in corso saranno implementati, monitorati e finanziati fino al 2017.

Emendamento 29

Allegato, articolo 1, paragrafo 3, comma 1

3. Durata: L'impresa comune Clean Sky è costituita a decorrere dalla pubblicazione del presente statuto nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea per un periodo iniziale che termina il 31 dicembre 2017.

3. Durata: l'impresa comune Clean Sky è costituita a decorrere dalla pubblicazione del presente statuto nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea per un periodo che termina il 31 dicembre 2017. Si assicura che dopo l'ultimo invito a presentare proposte nel 2013 i progetti ancora in corso saranno implementati, monitorati e finanziati fino al 2017.

Emendamento 30

Allegato, articolo 1, paragrafo 3, comma 2 bis (nuovo)

 

L'impresa comune Clean Sky è un organismo ai sensi dell'articolo 185 del regolamento finanziario e del punto 47 dell'AII del 17 maggio 2006.

Emendamento 31

Allegato, articolo 1, paragrafo 3, comma 2

Il periodo iniziale può essere prorogato modificando il presente statuto conformemente alle disposizioni dell'articolo 23, tenendo conto dei progressi effettuati nel conseguimento degli obiettivi dell'impresa comune Clean Sky e a condizione che sia garantita la sostenibilità finanziaria.

soppresso

Emendamento 32

Allegato, articolo 2, paragrafo 3, comma 1 bis (nuovo)

 

Le decisioni del comitato esecutivo sulle nuove domande di adesione vengono adottate tenendo conto della pertinenza e del potenziale valore aggiunto del candidato ai fini della realizzazione degli obiettivi dell'impresa comune Clean Sky. Per ciascuna nuova domanda di adesione, la Commissione fornisce tempestivamente informazioni al Consiglio sulla valutazione e, se del caso, sulla decisione del comitato esecutivo.

Emendamento 33

Allegato, articolo 2, paragrafo 4, comma 1 bis (nuovo)

 

I membri possono ritirarsi dall'impresa comune Clean Sky. Il ritiro diventa effettivo e irrevocabile sei mesi dopo la notifica agli altri membri, dopodiché l'ex membro è esentato da tutti gli obblighi tranne quelli già assunti tramite decisioni dell'impresa comune Clean Sky conformemente a detto statuto, prima del ritiro del membro.

Emendamento 34

Allegato, articolo 3, paragrafo 1, punto 8 bis (nuovo)

 

favorire la partecipazione delle PMI alle proprie attività, conformemente all'obiettivo del 15% stabilito nel Settimo programma quadro;

Emendamento 35

Allegato, articolo 3, paragrafo 1, punto 9

attuare le attività di ricerca e sviluppo necessarie , se del caso mediante la concessione di finanziamenti a seguito di inviti a presentare proposte.

attuare le attività di ricerca e sviluppo necessarie mediante la concessione di finanziamenti a seguito di inviti a presentare proposte.

Emendamento 36

Allegato, articolo 3, paragrafo 2, punto 7 bis (nuovo)

 

— Promuovere la partecipazione delle PMI alle sue attività;

Emendamento 37

Allegato, articolo 3, paragrafo 2, punto 7 ter (nuovo)

 

Pubblicare informazioni sui progetti, compresi i nomi dei partecipanti e l'importo del contributo finanziario dell'impresa comune Clean Sky per partecipante.

Emendamento 38

Allegato, articolo 4, paragrafo 3

3. Ove del caso, l'impresa comune Clean Sky istituisce un comitato consultivo destinato a fornirle consulenze e a formulare raccomandazioni in materia di gestione e su questioni di ordine tecnico e finanziario. Il comitato consultivo è nominato dalla Commissione.

soppresso

Emendamento 39

Allegato, articolo 6, paragrafo 3, comma 1

1. Il direttore è scelto dal comitato esecutivo su un elenco di candidati proposti dalla Commissione ed è nominato per un periodo massimo di tre anni. Previa valutazione della qualità del lavoro del direttore, il comitato esecutivo può prorogare il suo mandato una volta per un ulteriore periodo di durata non superiore a quattro anni.

1. Il direttore è scelto dal comitato esecutivo sulla base di un elenco di candidati proposti dalla Commissione a seguito di un invito a manifestare interesse pubblicato nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea e in altri periodici o su Internet per un periodo massimo di tre anni. Previa valutazione della qualità del lavoro del direttore, il comitato esecutivo può prorogare il suo mandato una volta per un ulteriore periodo di durata non superiore a quattro anni.

Emendamento 40

Allegato, articolo 7, paragrafo 4, punto 3

Definire il contenuto degli inviti a presentare proposte e selezionare i partner esterni.

Definire il contenuto , gli obiettivi e il lancio degli inviti a presentare proposte e a selezionare i partner esterni.

Emendamento 41

Allegato, articolo 7, paragrafo 5

5. Votazione: Ciascun comitato direttivo di dimostratore tecnologico integrato adotta le proprie decisioni a maggioranza semplice ponderando i voti in funzione dell'impegno finanziario assunto nell'ambito del DTI da ciascun membro del comitato direttivo. I responsabili del DTI dispongono di un diritto di veto per tutte le risoluzioni del comitato direttivo del DTI che dirigono.

5. Votazione: ciascun comitato direttivo di dimostratore tecnologico integrato adotta le proprie decisioni a maggioranza semplice ponderando i voti in funzione dell'impegno finanziario assunto nell'ambito del DTI da ciascun membro del comitato direttivo.

Emendamento 42

Allegato, articolo 11, paragrafo 2, punto 2

un importo di almeno 200 milioni di euro è assegnato a partner esterni [progetti] selezionati mediante inviti a presentare proposte competitivi. Il contributo finanziario della Comunità può raggiungere al massimo il 50% dei costi totali ammissibili .

un importo di almeno 200 milioni di euro è assegnato a partner esterni [progetti] selezionati mediante inviti a presentare proposte competitivi. È in particolare necessario assicurare un'adeguata partecipazione delle PMI, per un importo pari al 15% del totale del contributo comunitario. Il contributo finanziario della Comunità è conforme ai limiti massimi del finanziamento del totale dei costi ammissibili, stabiliti dalle norme di partecipazione del Settimo programma quadro .

Emendamento 43

Allegato, articolo 14

Regolamento finanziario

Disposizioni finanziarie

1. Il regolamento finanziario dell'impresa comune Clean Sky è concordato e adottato dal comitato esecutivo di Clean Sky .

1. Le disposizioni finanziarie dell'impresa comune Clean Sky sono adottate dal suo comitato esecutivo previa consultazione della Commissione.

2. Il regolamento finanziario dell'impresa comune Clean Sky è basato sui principi del regolamento finanziario quadro (5). Esso può discostarsi dal regolamento finanziario quadro ove ciò sia richiesto dalle esigenze operative specifiche dell'impresa comune Clean Sky e previo accordo della Commissione.

2. Le disposizioni finanziarie dell'impresa comune Clean Sky non devono discostarsi dal regolamento (CE, Euratom) n. 2343/2002, a meno che le sue esigenze operative specifiche non lo richiedano e previo accordo della Commissione . L'Autorità di bilancio è informata di queste deroghe.

Emendamento 44

Allegato, articolo 16, paragrafo 5

5. Nei due mesi che seguono la fine di ciascun esercizio finanziario, i conti provvisori dell'impresa comune sono presentati alla Commissione e alla Corte dei conti delle Comunità europee («la Corte dei conti»). Entro il 15 giugno successivo alla fine di ciascun esercizio finanziario, la Corte dei conti formula osservazioni in merito ai conti provvisori dell'impresa comune.

5. Nei due mesi che seguono la fine di ciascun esercizio finanziario, i conti provvisori dell'impresa comune sono presentati alla Commissione e alla Corte dei conti delle Comunità europee («la Corte dei conti») nonché all'autorità di bilancio . Entro il 15 giugno successivo alla fine di ciascun esercizio finanziario, la Corte dei conti formula osservazioni in merito ai conti provvisori dell'impresa comune.

Emendamento 45

Allegato, articolo 17, paragrafo 1

1. La relazione di attività annuale descrive le attività effettuate nel corso dell'anno precedente e le spese corrispondenti.

1. Una relazione annuale che illustra i progressi compiuti dall'impresa comune Clean Sky ogni anno di calendario, in particolare in relazione al piano di attuazione annuale per quell'anno. La relazione annuale viene presentata dal direttore unitamente ai conti annuali e al bilancio e comprende la partecipazione delle PMI alle attività di R&S dell'impresa comune Clean Sky .

Emendamento 46

Allegato, articolo 17, paragrafo 2

2. Il piano di attuazione annuale descrive le attività programmate per l'anno successivo e le risorse stimate.

2. Il piano d'attuazione annuale specifica il piano per l'esecuzione di tutte le attività dell'impresa comune Clean Sky per un anno determinato, compresi i previsti inviti a presentare proposte e le azioni che dovrebbero essere attuate tramite bandi di gara. Il piano di attuazione annuale è presentato dal direttore al comitato esecutivo unitamente al piano di bilancio annuale.

Emendamento 47

Allegato, articolo 17, paragrafo 2 bis (nuovo)

 

2 bis. Il programma di lavoro annuale descrive la portata e il bilancio degli inviti a presentare proposte necessario per attuare l'agenda della ricerca per l'anno successivo .

Emendamento 48

Allegato, articolo 18, paragrafo 1

1. Il numero degli effettivi è determinato dalla tabella dell'organico dell'impresa comune Clean Sky che verrà stabilita nel bilancio annuale.

1. Il numero degli effettivi è determinato dalla tabella dell'organico dell'impresa comune Clean Sky che verrà stabilita nel bilancio annuale e trasmessa a cura della Commissione al Parlamento europeo e al Consiglio unitamente al progetto preliminare di bilancio dell'Unione europea.

Emendamento 49

Allegato, articolo 18, punto 2

2. I membri del personale dell'impresa comune Clean Sky sono agenti temporanei e agenti contrattuali e beneficiano di contratti a tempo determinato rinnovabili una volta per un periodo totale massimo di sette anni.

soppresso

Emendamento 50

Allegato, articolo 19, paragrafo 2

2. I membri non sono responsabili dei debiti dell'impresa comune Clean Sky .

2. I membri non sono responsabili per gli obblighi dell'impresa comune Clean Sky. La responsabilità finanziaria dei membri è una responsabilità interna nei confronti esclusivamente dell'impresa comune Clean Sky ed è limitata al loro impegno a contribuire alle risorse come stabilito all'articolo 11, paragrafo 1, del presente allegato .

Emendamento 51

Allegato, articolo 19, paragrafo 3 bis (nuovo)

 

3 bis. Fatti salvi i contributi finanziari dovuti ai partecipanti al progetto conformemente all'articolo 11, paragrafo 2 del presente allegato, la responsabilità finanziaria dell'impresa comune Clean Sky in relazione ai suoi debiti è limitata ai contributi forniti dai membri ai costi di funzionamento come stabilito all'articolo 10, paragrafo 4, del presente allegato.

Emendamento 52

Allegato, articolo 21, primo paragrafo

Le norme in materia di proprietà intellettuale dell'impresa comune Clean Sky sono inserite nelle convenzioni di sovvenzione concluse dall'impresa stessa.

Le norme in materia di proprietà intellettuale dell'impresa comune Clean Sky sono inserite nelle convenzioni di sovvenzione concluse dall'impresa stessa e sono conformi ai principi di cui nel Settimo programma quadro .

Emendamento 53

Allegato, articolo 23, paragrafo 2

2. Le modifiche dello statuto devono essere approvate dal comitato esecutivo e decise dalla Commissione. Qualora esse incidano sui principi e sugli obiettivi generali del presente statuto è richiesta l'approvazione del Consiglio. Ogni modifica dell'articolo 1, paragrafo 3, e dell'articolo 10, paragrafo 3, è soggetta alla revisione del regolamento che istituisce l'impresa comune Clean Sky.

2. Le modifiche dello statuto devono essere approvate dal comitato esecutivo e decise dalla Commissione previa consultazione del Parlamento europeo . Qualora esse incidano sui principi e sugli obiettivi generali del presente statuto è richiesta l'approvazione del Consiglio. Ogni modifica dell'articolo 1, paragrafo 3, e dell'articolo 10, paragrafo 3, è soggetta alla revisione del regolamento che istituisce l'impresa comune Clean Sky.

Emendamento 54

Allegato, articolo 24 bis (nuovo)

 

Articolo 24 bis

Accordo di sede

L'impresa comune Clean Sky e il Regno del Belgio concludono un accordo di sede.


(1)  GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1. Regolamento modificato dal regolamento (CE, Euratom) N. 1995/2006 (GU L 390 del 30.12.2006, pag. 1).

(2)  GU C 139 del 14.6.2006, pag. 1.

(3)   Regolamento (CE, Euratom) n. 2343/2002 della Commissione, del 23 dicembre 2002, che reca regolamento finanziario quadro degli organismi di cui all'articolo 185 del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee, GU L 357 del 31 12.2002, pag. 72; rettifica nella GU L 2 del 7.1.2003, pag. 39.

(4)   GU L 357 del 31.12.2002, p. 72. Rettifica nella GU L 2 del 7.1.2003, p. 39.

(5)   GU L 357 del 31.12.2002, pag. 72; rettifica nella GU L 2 del 7.1.2003, pag. 39.

P6_TA(2007)0592

Libro verde: La protezione diplomatica e consolare dei cittadini dell'Unione nei paesi terzi

Risoluzione del Parlamento europeo dell'11 dicembre 2007 sul Libro verde: la protezione diplomatica e consolare dei cittadini dell'Unione nei paesi terzi (2007/2196(INI))

Il Parlamento europeo,

visto il Libro verde della Commissione del 28 novembre 2006 sulla protezione diplomatica e consolare dei cittadini dell'Unione nei paesi terzi (COM(2006)0712),

visto l'articolo 45 del suo regolamento,

vista la relazione della commissione per le libertà civili, la giustizia e gli affari interni (A6-0454/2007),

A.

considerando che la rappresentanza degli Stati membri nei paesi terzi è quanto mai disuguale,

B.

considerando in particolare che solo tre paesi nel mondo (Cina, Russia e Stati Uniti) dispongono di una rappresentanza diplomatica e consolare di ciascuno degli Stati membri dell'Unione europea, e che in 107 paesi sono rappresentati al massimo 10 Stati membri mentre una siffatta rappresentanza è inesistente in località turistiche frequentate come le Maldive,

C.

considerando pertanto che dinanzi all'esplosione del numero di cittadini dell'Unione che viaggia — 180 milioni di titoli di trasporto venduti nel 2006 — o risiede al di fuori dell'Unione, si potrebbero utilizzare le delegazioni della Commissione per affermare la presenza europea in uno sforzo di mettere in comune risorse al fine di compensare i limiti delle reti consolari e diplomatiche degli Stati membri,

D.

considerando che l'acquis comunitario in materia è poco sviluppato e si limita alla decisione 95/553/CE dei rappresentanti dei governi degli Stati membri, riuniti in sede di Consiglio, del 19 dicembre 1995, riguardante la tutela dei cittadini dell'Unione europea da parte delle rappresentanze diplomatiche e consolari (1) e agli scambi d'informazione tra gli Stati membri in seno al COCON, il gruppo di lavoro del Consiglio dell'Unione europea responsabile della cooperazione consolare, incaricato di organizzare gli scambi di informazioni sulle buone pratiche nazionali,

E.

considerando l'iniziativa della Commissione che intende, con il suo Libro verde, contribuire a dare un contenuto concreto all'articolo 20 del trattato CE (ampiamente ignorato) che prevede il diritto per ogni cittadino dell'Unione, in mancanza di un'ambasciata o di un consolato del suo Stato membro sul territorio di un paese terzo, di godere comunque della tutela diplomatica e consolare di qualsiasi altro Stato membro che sia rappresentato nel paese terzo alle stesse condizioni di cui beneficiano i cittadini di questo Stato, sulla base del principio di non discriminazione,

F.

considerando che, così facendo, la Commissione:

si fa portavoce dell'articolo 46 della Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea, che ha sancito il diritto alla tutela consolare e diplomatica quale diritto fondamentale dei cittadini dell'Unione,

risponde all'obbligo di sottoporre a revisione al termine di 5 anni la direttiva 95/553/CE, entrata in vigore nel maggio 2002,

anticipa l'uscita della Quinta Relazione della Commissione sulla cittadinanza dell'Unione, occasione privilegiata per annunciare iniziative che consentano di migliorare la tutela consolare,

G.

considerando, tuttavia, che il quadro giuridico esistente è stato finora interpretato in maniera restrittiva, iscrivendo la tutela diplomatica o consolare nel ristretto settore delle relazioni intergovernative disciplinate dalla Convenzione di Vienna del 1963, piuttosto che dall'articolo 20 del trattato,

H.

considerando che la tutela diplomatica e consolare non va confusa in particolare con le funzioni di ufficiale di stato civile o di notaio, spesso assegnate ai rappresentanti consolari,

I.

considerando che vi sono differenze effettive (quanto alla natura, alla struttura e all'avvio di tali procedure) tra tutela diplomatica e consolare in quanto la seconda può essere, per lo meno in taluni casi, obbligatoria, mentre la tutela diplomatica si è sempre iscritta nel quadro di un potere discrezionale e che pertanto occorre fare una distinzione, nei rispettivi strumenti giuridici, tra protezione diplomatica e consolare,

J.

considerando peraltro che il Trattato di Maastricht ha dato origine ad una cittadinanza dell'Unione che deriva dalla cittadinanza degli Stati membri e che è opportuno, al fine di potenziare tale nozione, ottenere una protezione comparabile per tutti i cittadini dell'Unione a prescindere dalla loro nazionalità,

K.

considerando che con una siffatta prospettiva è imperativo creare senza indugio le condizioni per una revisione della decisione 95/553/CE nel quadro di una sua estensione, includendo la tutela diplomatica nel suo campo di applicazione,

L.

considerando che gli Stati membri adottano già iniziative — quali quelle dello «Stato pilota» e esercizi di simulazione comuni — in vista di una migliore risposta in caso di crisi e/o di circostanze straordinarie e a cui la Commissione potrebbe fornire il suo contributo in materia di valutazione,

M.

considerando l'esistenza di reti ancora poco sfruttate — quali quella dei Consoli onorari — che pure rappresentano una risorsa apprezzabile cui è opportuno fornire l'aiuto necessario,

N.

considerando che il Trattato di Lisbona prevede un servizio estero europeo con proprie competenze e responsabilità;

1.

approva senza riserve e l'iniziativa della Commissione che, rifiutando un'interpretazione al ribasso dell'articolo 20 del trattato CE, mira a gettare le basi di un autentico diritto fondamentale armonizzato della tutela diplomatica e consolare per tutti i cittadini dell'Unione;

2.

invita la Commissione a chiedere al proprio servizio giuridico se il trattato CE o il trattato UE contengano una base giuridica per il ravvicinamento delle normative degli Stati membri nel settore della tutela diplomatica e consolare;

3.

sostiene la Commissione nei suoi sforzi intesi a stabilire una strategia ambiziosa di lungo termine comprendente, quali elementi «chiave», l'informazione e la comunicazione;

4.

suggerisce alla Commissione di proporre senza indugio al Consiglio — oltre al suo obbligo di presentare una relazione triennale sulla cittadinanza dell'Unione, conformemente all'articolo 22 del Trattato CE — l'adozione di concetti comuni e di orientamenti vincolanti atti a creare norme comuni nel settore della tutela consolare;

5.

incoraggia la Commissione ad applicarsi sin d'ora ad un'architettura razionalizzata che permetta un'immediata messa in comune dei mezzi ed un'intensificazione della condivisione delle migliori pratiche, procedendo immediatamente al censimento di tutti i mezzi pubblici e privati disponibili e mobilitabili in materia, nonché all'istituzione di cooperazioni di vario tipo tra i numerosi attori che si sono dichiarati disposti, nella loro risposta alla consultazione della Commissione, a contribuire al progetto (Stati membri, Consoli onorari, collettività locali e ONG);

6.

chiede alla Commissione di intensificare i suoi sforzi in materia di comunicazione e d'informazione, in particolare mediante:

l'istituzione di un numero telefonico unico europeo di emergenza che figuri sul passaporto dei cittadini dell'Unione a norma dell'articolo 20 del trattato CE e che permetta a tutti i cittadini dell'Unione di essere collegati ad un centralino per ottenere tutte le informazioni utili in caso di emergenza con l'avvio del processo di tutela consolare e, in particolare, l'elenco aggiornato dei recapiti delle ambasciate e dei consolati degli Stati membri cui essi hanno il diritto di rivolgersi; tale numero potrebbe essere centralizzato a Bruxelles;

la sensibilizzazione degli ambienti professionali interessati dal soggiorno (di breve o lunga durata) dei cittadini dell'Unione in paesi terzi mediante la diffusione di opuscoli adeguati al loro settore di attività;

l'elaborazione di una raccomandazione relativa alle buone pratiche in materia di elaborazione di pareri ai viaggiatori affinché essi siano redatti in termini chiari e non ambigui;

la creazione, sotto la sua responsabilità, di un sito web armonizzato di informazioni ai viaggiatori, che fornisca la rassegna e/o la sintesi degli avvisi ai viaggiatori emessi da ciascuno Stato membro;

la maggiore sensibilizzazione dei cittadini dell'Unione in merito ai viaggi all'esterno dell'Unione, soprattutto all'interno degli aeroporti e dei porti, attraverso gli agenti e gli operatori di viaggio, sui documenti di viaggio e tramite le agenzie nazionali cointeressate nei viaggi e nel turismo;

l'istituzione di un gruppo di lavoro, composto di rappresentanti delle istituzioni europee e di diplomatici altamente qualificati di ogni Stato membri che consenta scambi di informazioni in ordine alla valutazione, ad opera di ogni Stato membro, del rischio di viaggiare in paesi terzi e di operare verso un approccio comune in materia di consigli ai viaggiatori;

7.

invita la Commissione a elaborare una raccomandazione agli Stati membri invitandoli a iscrivere l'articolo 20 del trattato CE sui passaporti dei loro cittadini;

8.

chiede alla Commissione, una volta ratificato il Trattato di Lisbona, di presentargli una proposta di modifica della decisione 95/553/CE onde includervi espressamente:

la tutela diplomatica,

l'identificazione e il rimpatrio delle spoglie,

una semplificazione delle procedure di anticipo finanziario;

9.

incoraggia la Commissione ad estendere la tutela consolare ai familiari dei cittadini dell'Unione che sono cittadini di paesi terzi, nonché ai profughi riconosciuti, agli apolidi e ad altre persone che non hanno la cittadinanza di nessun paese ma che risiedono in uno Stato membro e detengono un documento di viaggio rilasciato da detto Stato membro;

10.

invita la Commissione ad adottare le misure idonee al fine di garantire l'assistenza legale ai cittadini europei in caso di arresto o detenzione in un paese terzo e a rendere tale assistenza più efficace;

11.

appoggia senza ambiguità l'iniziativa già annunciata dalla relazione Barnier di creare «uffici comuni» nelle quattro zone «test» dei Caraibi, dei Balcani, dell'Oceano Indiano e dell'Africa Occidentale e incoraggia la Commissione a lanciare, parallelamente all'istituzione di tali «uffici comuni», una campagna d'informazione mirata per i cittadini dell'Unione residenti in tali zone affinché vi espletino le formalità necessarie alla loro registrazione;

12.

ritiene che, fino al momento dell'istituzione di uffici comuni che assumano in pieno le funzioni consolari più essenziali (emissione di visti, autentificazione di documenti, ecc.), la Commissione dovrebbe fornire il suo contributo agli sforzi realizzati dagli Stati membri per migliorare la loro cooperazione, in particolare:

in materia di valutazione e di analisi di esercizi e simulazioni realizzati sotto l'egida degli Stati «pilota», onde migliorare ulteriormente le loro capacità di coordinamento e di reazione in caso di eventi eccezionali, operando nel contempo a favore di una migliore visibilità delle procedure applicabili nel quadro dell'applicazione di questa iniziativa dello Stato pilota nonché a favore di una maggiore concertazione con terzi interessati, soprattutto i professionisti del trasporto e del turismo,

in materia di coordinamento e di messa a disposizione delle loro capacità logistiche e delle loro risorse in materia di tutela civile;

13.

invita altresì la Commissione a ricorrere, nella misura del possibile, alla formazione e alla tecnologia onde rimediare a talune carenze e/o ad utilizzare al meglio talune risorse ancora sottoutilizzate; a tal fine la Commissione dovrebbe mobilitare in particolare le sue risorse per finanziare formazioni specifiche impartite da diplomatici e agenti consolari esperti degli Stati membri a beneficio dei Consoli onorari già stabiliti nei paesi terzi; una siffatta formazione sarà impartita in un secondo tempo anche agli agenti dell'Unione non appena gli «uffici comuni» e poi le delegazioni dell'Unione si assumeranno effettivamente le funzioni consolari oggi esercitate esclusivamente dalle rappresentanze degli Stati membri;

14.

constata che in varie occasioni le procedure di concessione di aiuti economici sono ostacolate dalle varie consultazioni che sono necessarie, il che presuppone una nuova difficoltà quando si tratti di agevolare di un aiuto chiaro ai cittadini dell'Unione che si trovino in situazioni di emergenza in paesi terzi; chiede alla Commissione di esaminare la possibilità di semplificare e armonizzare tali procedimenti di concessione di aiuti;

15.

invita la Commissione ad analizzare le possibilità e le implicazioni che possono derivare dalla creazione del servizio estero europeo, previsto dal trattato di Lisbona, ai fini della tutela consolare e diplomatica;

16.

incarica il suo Presidente di trasmettere la presente risoluzione al Consiglio e alla Commissione.


(1)  GU L 314 del 28.12.1995, pag. 73.

P6_TA(2007)0593

Progetto di bilancio rettificativo n. 7/2007

Risoluzione del Parlamento europeo dell'11 dicembre 2007 sul progetto di bilancio rettificativo n. 7/2007 dell'Unione europea per l'esercizio finanziario 2007, Sezione III — Commissione (15715/2007 — C6-0434/2007 — 2007/2237(BUD))

Il Parlamento europeo,

visti l'articolo 272 del trattato CE e l'articolo 177 del trattato Euratom,

visto il regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (1), e in particolare gli articoli 37 e 38,

visto il bilancio generale dell'Unione europea per l'esercizio finanziario 2007, adottato in via definitiva il 14 dicembre 2006 (2),

visto l'Accordo interistituzionale del 17 maggio 2006 tra il Parlamento europeo, il Consiglio e la Commissione sulla disciplina di bilancio e la sana gestione finanziaria (3),

visto il progetto preliminare di bilancio rettificativo n. 7/2007 dell'Unione europea per l'esercizio finanziario 2007, presentato dalla Commissione il 7 novembre 2007 (COM(2007)0687) e modificato con lettera del 12 novembre 2007,

visto il progetto di bilancio rettificativo n. 7/2007, adottato dal Consiglio il 26 novembre 2007 (15715/2007 — C6-0434/2007),

visti l'articolo 69 e l'allegato IV del suo regolamento,

vista la relazione della commissione per i bilanci (A6-0493/2007),

A.

considerando che il progetto di bilancio rettificativo n. 7/2007 al bilancio generale 2007 riguarda i seguenti punti:

un aumento sostanziale delle previsioni delle entrate, in particolare per quanto riguarda la revisione delle previsioni dei saldi IVA e RNL (3 830 000 000 EUR);

un'ulteriore diminuzione degli stanziamenti di pagamento per le linee di bilancio delle rubriche 1a, 1b, 2 e 3a (1 651 400 000 EUR), una volta tenuto conto delle ridistribuzioni proposte nello storno globale DEC36/2007 (425 000 000 EUR),

B.

considerando che lo scopo del progetto di bilancio rettificativo n. 7/2007 è quello di iscrivere tali risorse di bilancio e adeguamenti tecnici nel bilancio 2007;

1.

prende atto del progetto di bilancio rettificativo n. 7/2007;

2.

riconosce che l'attuale sottoutilizzazione di talune linee potrebbe essere la conseguenza dell'adozione tardiva delle basi giuridiche durante il primo anno del Quadro finanziario pluriennale; insiste sull'importanza di controllare attentamente l'attuazione del bilancio 2008 mediante i vari strumenti quali il normale meccanismo d'allerta per le previsioni di bilancio e i gruppi di controllo; invita le sue commissioni specializzate a fornire un tempestivo apporto circa i finanziamenti necessari e gli eventuali problemi di esecuzione nell'ambito dei programmi pluriennali;

3.

sottolinea che si renderà sicuramente necessario un maggior livello di pagamenti nel bilancio 2008;

4.

approva il progetto di bilancio rettificativo n. 7/2007 senza modifiche;

5.

incarica il suo Presidente di trasmettere la presente risoluzione al Consiglio e alla Commissione.


(1)  GU L 248 del 16.09.02, pag. 1. Regolamento modificato dal regolamento (CE, Euratom) n. 1995/2006 (GU L 390 del 30.12.2006, pag. 1).

(2)  GU L 77 del 16.03.07, pag. 1.

(3)  GU C 139 del 14.6.2006, pag. 1.

P6_TA(2007)0594

Un ambiente privo di supporti cartacei per le dogane e il commercio ***II

Risoluzione legislativa del Parlamento europeo dell'11 dicembre 2007 relativa alla posizione comune del Consiglio in vista dell'adozione della decisione del Parlamento europeo e del Consiglio concernente un ambiente privo di supporti cartacei per le dogane e il commercio (8520/4/2007 — C6-0267/2007 — 2005/0247(COD))

(Procedura di codecisione: seconda lettura)

Il Parlamento europeo,

vista la posizione comune del Consiglio (8520/4/2007 — C6-0267/2007),

vista la sua posizione in prima lettura (1) sulla proposta della Commissione al Parlamento europeo e al Consiglio (COM(2005)0609),

visto l'articolo 251, paragrafo 2, del trattato CE,

visto l'articolo 67 del suo regolamento,

vista la raccomandazione per la seconda lettura della commissione per il mercato interno e la protezione dei consumatori (A6-0466/2007);

1.

approva la posizione comune;

2.

constata che l'atto è adottato in conformità della posizione comune;

3.

incarica il suo Presidente di firmare l'atto, congiuntamente al Presidente del Consiglio, a norma dell'articolo 254, paragrafo 1, del trattato CE;

4.

incarica il suo Segretario generale di firmare l'atto, previa verifica che tutte le procedure siano state debitamente espletate, e di procedere, d'intesa con il Segretario generale del Consiglio, alla sua pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea;

5.

incarica il suo Presidente di trasmettere la posizione del Parlamento al Consiglio e alla Commissione.


(1)  GU C 317 E del 23.12.2006, pag. 74.

P6_TA(2007)0595

Politica comunitaria per l'ambiente marino ***II

Risoluzione legislativa del Parlamento europeo dell'11 dicembre 2007 relativa alla posizione comune del Consiglio in vista dell'adozione della direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio che istituisce un quadro per l'azione comunitaria nel campo della politica per l'ambiente marino (direttiva quadro sulla strategia per l'ambiente marino) (9388/2/2007 — C6-0261/2007 — 2005/0211(COD))

(Procedura di codecisione: seconda lettura)

Il Parlamento europeo,

vista la posizione comune del Consiglio (9388/2/2007 — C6-0261/2007),

vista la sua posizione in prima lettura (1) sulla proposta della Commissione al Parlamento europeo e al Consiglio (COM(2005)0505),

visto l'articolo 251, paragrafo 2, del trattato CE,

visto l'articolo 62 del suo regolamento,

vista la raccomandazione per la seconda lettura della commissione per l'ambiente, la sanità pubblica e la sicurezza alimentare (A6-0389/2007);

1.

approva la posizione comune quale emendata;

2.

incarica il suo Presidente di trasmettere la posizione del Parlamento al Consiglio e alla Commissione.


(1)  GU C 314 E del 21.12.2006, pag. 86.

P6_TC2-COD(2005)0211

Posizione del Parlamento europeo definita in seconda lettura l'11 dicembre 2007 in vista dell'adozione della direttiva 2008/ .../CE del Parlamento europeo e del Consiglio che istituisce un quadro per l'azione comunitaria nel campo della politica per l'ambiente marino (direttiva quadro sulla strategia per l'ambiente marino)

(Dato l'accordo tra il Parlamento e il Consiglio, la posizione del Parlamento in seconda lettura corrisponde all'atto legislativo finale, la direttiva 2008/56/CE)

P6_TA(2007)0596

Qualità dell'aria ambiente e aria più pulita in Europa ***II

Risoluzione legislativa del Parlamento europeo dell'11 dicembre 2007 sulla posizione comune del Consiglio in vista dell'adozione della direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio relativa alla qualità dell'aria ambiente e per un'aria più pulita in Europa (16477/1/2006 — C6-0260/2007 — 2005/0183(COD))

(Procedura di codecisione: seconda lettura)

Il Parlamento europeo,

vista la posizione comune del Consiglio (16477/1/2006 — C6-0260/2007),

vista la sua posizione in prima lettura (1) sulla proposta della Commissione al Parlamento europeo e al Consiglio (COM(2005)0447),

visto l'articolo 251, paragrafo 2, del trattato CE,

vista l'allegata dichiarazione della Commissione,

visto l'articolo 62 del suo regolamento,

vista la raccomandazione per la seconda lettura della commissione per l'ambiente, la sanità pubblica e la sicurezza alimentare (A6-0398/2007);

1.

approva la posizione comune quale emendata;

2.

incarica il suo Presidente di trasmettere la posizione del Parlamento al Consiglio e alla Commissione.


(1)  GU C 306 E del 15.12.2006, pag. 102.

P6_TC2-COD(2005)0183

Posizione del Parlamento europeo definita in seconda lettura l'11 dicembre 2007 in vista dell'adozione della direttiva 2008/ .../CE del Parlamento europeo e del Consiglio relativa alla qualità dell'aria ambiente e per un'aria più pulita in Europa

(Dato l'accordo tra il Parlamento e il Consiglio, la posizione del Parlamento in seconda lettura corrisponde all'atto legislativo finale, la direttiva 2008/50/CE)

DICHIARAZIONE DELLA COMMISSIONE CHE ACCOMPAGNA L'ADOZIONE DELLA NUOVA DIRETTIVA RELATIVA ALLA QUALITÀ DELL'ARIA AMBIENTE E PER UN'ARIA PIÙ PULITA IN EUROPA

La Commissione prende atto del testo adottato dal Consiglio e dal Parlamento europeo per la direttiva relativa alla qualità dell'aria ambiente e per un'aria più pulita in Europa. In particolare, la Commissione rileva l'importanza attribuita dal Parlamento europeo e dagli Stati membri alle misure comunitarie miranti a ridurre le emissioni atmosferiche inquinanti alla fonte, di cui all'articolo 22, paragrafo 4, e al considerando 15 della direttiva.

La Commissione riconosce la necessità di ridurre le emissioni di inquinanti atmosferici nocivi per conseguire progressi significativi verso gli obiettivi stabiliti nel Sesto programma d'azione per l'ambiente. La comunicazione della Commissione su una strategica tematica concernente l'inquinamento atmosferico propone una serie di possibili misure comunitarie. Da quando è stata adottata questa strategia si sono registrati significativi passi avanti in relazione a queste e ad altre misure:

il Consiglio e il Parlamento hanno già adottato una nuova normativa concernente la limitazione delle emissioni di gas di scarico dei veicoli leggeri;

la Commissione ha adottato una proposta legislativa per migliorare l'efficacia della legislazione comunitaria in materia di emissioni industriali, ivi compresi gli impianti di agricoltura intensiva, e misure riguardanti le fonti di combustione industriali di dimensioni ridotte;

la Commissione ha adottato una proposta legislativa che limiterà le emissioni dei gas di scarico dei motori installati nei veicoli commerciali pesanti.

Nel 2008 la Commissione intende presentare nuove proposte legislative destinate a:

ridurre ulteriormente, per le principali sostanze inquinanti, le emissioni che ciascun Stato membro è autorizzato a produrre;

ridurre le emissioni legate al rifornimento degli autoveicoli a benzina nelle stazioni di servizio;

affrontare la questione del contenuto di zolfo nei carburanti (ivi compresi i combustibili marittimi).

Inoltre sono in corso lavoratori preparatori per valutare la fattibilità di:

miglioramento dell'ecoprogettazione delle caldaie e degli scaldacqua ad uso domestico e riduzione delle loro emissioni;

riduzione del tenore di solventi nelle pitture, nelle vernici e nei prodotti per carrozzeria;

riduzione delle emissioni di scarico delle macchine mobili non stradali e ottimizzazione dei benefici tratti dai carburanti non stradali a ridotto contenuto di zolfo già proposti dalla Commissione.

La Commissione continua inoltre a esercitare pressioni sull'Organizzazione marittima internazionale (IMO) per una riduzione sostanziale delle emissioni delle navi e si è impegnata a presentare delle proposte comunitarie qualora l'IMO non dovesse presentare proposte sufficientemente ambiziose entro il 2008.

La Commissione tuttavia, è vincolata dagli obiettivi della sua iniziativa «legiferare meglio» e dall'esigenza di fondare le sue proposte su una valutazione precisa degli impatti e dei benefici. A questo proposito e conformemente al trattato che istituisce la Comunità europea, la Commissione continuerà a valutare l'esigenza di presentare nuove proposte legislative, riservandosi il diritto di decidere se e quando è opportuno presentare tali proposte.

P6_TA(2007)0597

Interoperabilità del sistema ferroviario comunitario (rifusione) ***I

Risoluzione legislativa del Parlamento europeo dell'11 dicembre 2007 sulla proposta di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio relativa all'interoperabilità del sistema ferroviario nella Comunità (rifusione) (COM(2006)0783 — C6-0474/2006 — 2006/0273(COD))

(Procedura di codecisione: prima lettura)

Il Parlamento europeo,

vista la proposta della Commissione al Parlamento europeo e al Consiglio (COM(2006)0783),

visti l'articolo 251, paragrafo 2, e gli articoli 156 e 71 del trattato CE, a norma dei quali la proposta gli è stata presentata dalla Commissione (C6-0474/2006),

visto l'articolo 51 del suo regolamento,

vista la relazione della commissione per i trasporti e il turismo (A6-0345/2007);

1.

approva la proposta della Commissione quale emendata;

2.

chiede alla Commissione di presentargli nuovamente la proposta qualora intenda modificarla sostanzialmente o sostituirla con un nuovo testo;

3.

incarica il suo Presidente di trasmettere la posizione del Parlamento al Consiglio e alla Commissione.

P6_TC1-COD(2006)0273

Posizione del Parlamento europeo definita in prima lettura l'11 dicembre 2007 in vista dell'adozione in vista dell'adozione della direttiva 2008/ .../CE del Parlamento europeo e del Consiglio relativa all'interoperabilità del sistema ferroviario comunitario (rifusione)

(Dato l'accordo tra il Parlamento e il Consiglio, la posizione del Parlamento in prima lettura corrisponde all'atto legislativo finale, la direttiva 2008/57/CE)

P6_TA(2007)0598

Sostegno diretto a favore degli agricoltori (PAC) e sostegno allo sviluppo rurale (FEASR) *

Risoluzione legislativa del Parlamento europeo dell'11 dicembre 2007 sulla proposta di regolamento del Consiglio recante modifica del regolamento (CE) n. 1782/2003 che stabilisce norme comuni relative ai regimi di sostegno diretto nell'ambito della politica agricola comune e istituisce taluni regimi di sostegno a favore degli agricoltori e del regolamento (CE) n. 1698/2005 sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) (COM(2007)0484 — C6-0283/2007 — 2007/0177(CNS))

(Procedura di consultazione)

Il Parlamento europeo,

vista la proposta della Commissione al Consiglio (COM(2007)0484),

visto l'articolo 37, paragrafo 2, terzo comma, del trattato CE, a norma del quale è stato consultato dal Consiglio (C6-0283/2007),

visto l'articolo 51 del suo regolamento,

vista la relazione della commissione per l'agricoltura e lo sviluppo rurale (A6-0470/2007);

1.

approva la proposta della Commissione quale emendata;

2.

invita la Commissione a modificare di conseguenza la sua proposta, in conformità dell'articolo 250, paragrafo 2, del trattato CE;

3.

invita il Consiglio ad informarlo qualora intenda discostarsi dal testo approvato dal Parlamento;

4.

chiede al Consiglio di consultarlo nuovamente qualora intenda modificare sostanzialmente la proposta della Commissione;

5.

incarica il suo Presidente di trasmettere la posizione del Parlamento al Consiglio e alla Commissione.

TESTO DELLA COMMISSIONE

EMENDAMENTI DEL PARLAMENTO

Emendamento 1

CONSIDERANDO 1 BIS (nuovo)

 

(1 bis) La condizionalità si è già dimostrata uno strumento molto importante nel quadro della politica agricola comune riformata per quanto concerne la giustificazione delle spese. La condizionalità non impone nuovi obblighi agli agricoltori, né conferisce loro il diritto a nuovi pagamenti a seguito dell'adempimento. Essa stabilisce semplicemente un legame tra i pagamenti diretti erogati agli agricoltori e i servizi di pubblica utilità che questi ultimi rendono alla società nel suo insieme mediante l'osservanza della legislazione comunitaria in materia di ambiente, sicurezza alimentare e benessere degli animali. Le prescrizioni della legislazione comunitaria sono in genere molto rigorose rispetto alle norme vigenti nel resto del mondo.

Emendamento 2

CONSIDERANDO 1 TER (nuovo)

 

(1 ter) Data l'importanza che l'Unione europea attribuisce a questi standard elevati, la politica agricola comune riformata ha concretamente trasformato il suo primo pilastro in un'effettiva politica di sviluppo rurale in quanto gli agricoltori, invece di ricevere pagamenti incondizionati legati alla produzione, sono ricompensati per la fornitura di servizi di pubblica utilità. Per realizzare gli obiettivi del sistema di condizionalità sono necessarie una perfetta conoscenza del sistema e la cooperazione degli agricoltori, elementi attualmente carenti a causa dei timori che questo regime provoca nelle aziende agricole. Un settore agricolo meglio informato troverebbe più facile conformarsi alle regole. Tuttavia, comprendere i dettagli di 18 direttive e regolamenti specifici dell'Unione europea presenta enormi problemi non solo per gli agricoltori ma anche per le autorità competenti degli Stati membri.

Emendamento 3

CONSIDERANDO 1 QUATER (nuovo)

 

(1 quater) Il sistema di condizionalità ha subordinato il pagamento degli aiuti agli agricoltori al rispetto di 18 direttive e regolamenti diversi dell'Unione europea. Per la sua stessa natura, il monitoraggio della condizionalità risulta complesso. Il sistema di condizionalità presuppone che le persone addette ai controlli abbiano una perfetta conoscenza dell'agricoltura e dimestichezza con i diversi settori agricoli. È essenziale fornire una formazione adeguata alle persone che effettuano le ispezioni delle attività agricole. Inoltre, gli ispettori dovrebbero avere la facoltà di tener conto di fattori imprevisti e non stagionali non imputabili all'agricoltore che ostacolano il pieno rispetto della condizionalità.

Emendamento 4

CONSIDERANDO 1 QUINQUIES (nuovo)

 

(1 quinquies) Il sistema di condizionalità e/o la politica agricola comune richiederanno probabilmente ulteriori adeguamenti in futuro, dato che attualmente il livello dei pagamenti non sembra essere sempre commisurato agli sforzi di adempimento compiuti dagli agricoltori interessati, poiché i pagamenti dipendono ancora in larga misura dalla spesa storica. In particolare, la legislazione sul benessere degli animali è ovviamente più onerosa per gli allevatori, il che non si riflette nel livello dei pagamenti loro corrisposti. Tuttavia, se i prodotti importati rispondessero agli stessi standard di benessere animale, non sarebbe necessario compensare gli agricoltori per la loro osservanza della legislazione comunitaria in materia. La Commissione dovrebbe pertanto adoperarsi per il riconoscimento delle questioni non commerciali come criteri di importazione nel quadro dei negoziati dell'Organizzazione Mondiale del Commercio .

Emendamento 5

CONSIDERANDO 1 SEXIES (nuovo)

 

(1 sexies) Occorre continuare ad adoperarsi per la semplificazione, il miglioramento e l'armonizzazione del sistema di condizionalità. Per questo è opportuno che la Commissione presenti ogni due anni una relazione sull'applicazione del sistema di condizionalità.

Emendamento 6

CONSIDERANDO 1 SEPTIES (nuovo)

 

(1 septies) La riduzione degli oneri amministrativi, l'armonizzazione dei controlli, la loro uniformazione anche all'interno delle istituzioni europee e la puntualità dei pagamenti aumenterebbero il sostegno generale degli agricoltori a favore del sistema di condizionalità, rafforzando così l'efficacia della politica.

Emendamento 7

CONSIDERANDO 1 OCTIES (nuovo)

 

(1 octies) Il preavviso è essenziale per favorire l'osservanza. Occorre inoltre aiutare gli agricoltori, molti dei quali sono operatori a tempo parziale, a prepararsi alle ispezioni. I controlli senza preavviso non sono di alcuna utilità in questo sistema, dal momento che contribuiscono ad alimentare una paura eccessiva, benché giustificata, degli agricoltori circa l'intero regime di condizionalità. Laddove si sospetti una «frode grave e deliberata», si dovrebbe piuttosto ricorrere ad altri strumenti, comprese le legislazioni nazionali degli Stati membri. I controlli senza preavviso andrebbero effettuati solo se l'autorità competente ritiene che in una determinata azienda agricola esista un problema grave. Al tempo stesso non si dovrebbe compromettere l'efficacia dei controlli in loco.

Emendamento 8

CONSIDERANDO 1 NONIES (nuovo)

 

(1 nonies) Per limitare l'onere che grava sugli agricoltori, gli Stati membri e le istituzioni europee andrebbero incoraggiati a ridurre al minimo sia il numero dei controlli in loco sia il numero degli organismi di controllo, ferme restando le disposizioni del regolamento (CE) n. 796/2004 della Commissione, del 21 aprile 2004, recante modalità di applicazione della condizionalità, della modulazione e del sistema integrato di gestione e di controllo di cui al regolamento (CE) n. 1782/2003 del Consiglio (1). Gli Stati membri dovrebbero pertanto essere autorizzati ad effettuare la percentuale minima di controlli a livello dell'organismo pagatore. Inoltre, gli Stati membri e le istituzioni europee andrebbero incoraggiati ad adottare misure supplementari per limitare il numero di persone che eseguono i controlli, assicurare che esse abbiano una formazione adeguata e limitare ad un giorno al massimo la durata dei controlli in loco in una determinata azienda agricola. La Commissione dovrebbe assistere gli Stati membri nell'ottemperanza agli obblighi relativi alle selezioni integrate di campioni. La selezione di campioni per i controlli in loco dovrebbe essere effettuata indipendentemente dalle percentuali minime di controllo stabilite dalla legislazione specifica applicabile in materia di condizionalità.

Emendamento 9

CONSIDERANDO 1 DECIES (nuovo)

 

(1 decies) I controlli amministrativi e i controlli in loco previsti dal regolamento (CE) n. 796/2004 sono effettuati in modo da garantire una verifica efficace del rispetto delle condizioni di concessione degli aiuti nonché dei requisiti e delle norme applicabili in materia di condizionalità. È necessario che tali controlli diventino complementari nell'ambito del sistema integrato di gestione e di controllo esistente, in modo da eliminare i doppioni ed effettuare tutti i controlli nel corso di un'unica ispezione.

Emendamento 10

CONSIDERANDO 1 UNDECIES (nuovo)

 

(1 undecies) È opportuno che gli Stati membri assicurino che gli agricoltori non siano puniti due volte (riduzione dei pagamenti o esclusione da essi nonché una multa per inosservanza della legislazione nazionale vigente in materia) per lo stesso caso di inadempienza.

Emendamento 11

CONSIDERANDO 1 DUODECIES (nuovo)

 

(1 duodecies) Le riduzioni dei pagamenti applicabili in caso di non conformità alle norme, agli obblighi e ai requisiti costitutivi della condizionalità variano a seconda che l'inosservanza sia giudicata un atto intenzionale o il risultato di negligenza. Analogamente queste riduzioni dovrebbero essere proporzionali all'importanza del settore interessato dalla non conformità nell'azienda agricola, in particolare quando si tratta di aziende di policoltura e allevamento.

Emendamento 12

CONSIDERANDO 2

(2) Ai sensi dell'articolo 44, paragrafo 3, del regolamento (CE) n. 1782/2003 del Consiglio, le parcelle corrispondenti alla superficie ammissibile sono a disposizione dell'agricoltore per un periodo di almeno dieci mesi. L'esperienza dimostra che questa condizione assoggetta il mercato fondiario a vincoli pesanti e impone un oberante lavoro amministrativo sia agli agricoltori che alle amministrazioni. Una riduzione del periodo in questione non pregiudicherebbe la gestione degli obblighi di condizionalità. Tuttavia, è ugualmente necessario fissare una data alla quale le parcelle sono a disposizione dell'agricoltore al fine di impedire domande doppie per le stesse superfici. Occorre pertanto stabilire che le parcelle sono a disposizione dell'agricoltore il 15 giugno dell'anno di presentazione della domanda di aiuto. La stessa regola deve essere applicata agli Stati membri che adottano il regime di pagamento unico per superficie. Occorre inoltre disciplinare le responsabilità in materia di condizionalità in caso di cessione della terra.

(2) Ai sensi dell'articolo 44, paragrafo 3, del regolamento (CE) n. 1782/2003 del Consiglio, le parcelle corrispondenti alla superficie ammissibile sono a disposizione dell'agricoltore per un periodo di almeno dieci mesi. L'esperienza dimostra che questa condizione assoggetta il mercato fondiario a vincoli pesanti e impone un oberante lavoro amministrativo sia agli agricoltori che alle amministrazioni. Una riduzione del periodo in questione non pregiudicherebbe la gestione degli obblighi di condizionalità. Tuttavia, è ugualmente necessario fissare una data alla quale le parcelle sono a disposizione dell'agricoltore al fine di impedire domande doppie per le stesse superfici. Occorre pertanto stabilire che le parcelle sono a disposizione dell'agricoltore l'ultimo giorno previsto per la presentazione della domanda di aiuto nello Stato membro interessato . La stessa regola deve essere applicata agli Stati membri che adottano il regime di pagamento unico per superficie. Occorre inoltre disciplinare le responsabilità in materia di condizionalità in caso di cessione della terra.

Emendamento 13

CONSIDERANDO 7 BIS (nuovo)

 

(7 bis) Nella sua richiesta unica, l'agricoltore dichiara in particolare la superficie che utilizza a fini agricoli, il regime o i regimi interessati e i suoi diritti al pagamento e attesta di aver preso atto delle condizioni per la concessione dell'aiuto in questione. Tali condizioni dovrebbero corrispondere non solo ai criteri di ammissibilità agli aiuti, ma anche ai criteri di sanità pubblica, salute degli animali e delle piante, benessere degli animali e rispetto dell'ambiente cui è subordinata la concessione di tali aiuti. Con questa attestazione l'agricoltore si impegnerebbe in modo vincolante a rispettare le diverse condizioni.

Emendamento 14

ARTICOLO 1, PUNTO -1 (nuovo)

Articolo 4, paragrafo 2, comma 1 bis (nuovo) (regolamento (CE) n. 1782/2003)

 

-1)

All'articolo 4, paragrafo 2, è aggiunto il seguente comma:

«Nel caso di direttive, la Commissione assicura che i criteri di gestione obbligatori nei campi di cui al paragrafo 1 siano trasposti in modo armonizzato in ciascuno Stato membro.»;

Emendamento 15

ARTICOLO 1, PUNTO 1, LETTERA A)

Articolo 6, paragrafo 1 (regolamento (CE) n. 1782/2003)

a) Il paragrafo 1 è sostituito dal seguente:

soppresso

1. In caso di inosservanza dei criteri di gestione obbligatori o delle buone condizioni agronomiche e ambientali nel corso di un determinato anno civile (di seguito: «l'anno civile in questione»), l'importo totale dei pagamenti diretti da corrispondere, previa applicazione degli articoli 10 e 11, all'agricoltore che ha presentato una domanda nel corso dell'anno civile in questione, è ridotto o annullato conformemente alle modalità di applicazione di cui all'articolo 7.

 

Fatto salvo il paragrafo 2, l'agricoltore che ha presentato una domanda di aiuto è considerato responsabile, a meno che non possa dimostrare che l'inosservanza in questione non è dovuta a un atto o un'omissione direttamente imputabile:

a)

a lui stesso, o

b)

nel caso in cui le terre agricole siano state cedute nel corso dell'anno civile in questione,

al cessionario, nel caso in cui la cessione abbia avuto luogo fra la data di cui all'articolo 44, paragrafo 3, e il 1o gennaio dell'anno civile successivo;

al cedente, nel caso in cui la cessione abbia avuto luogo fra il 1° gennaio dell'anno civile in questione e la data di cui all'articolo 44, paragrafo 3.

 

Emendamento 31

ARTICOLO 1, PUNTO 1, LETTERA B)

Articolo 6, paragrafo 3, comma 1 (regolamento (CE) n. 1782/2003))

3. In deroga al paragrafo 1 e alle condizioni stabilite dalle modalità di applicazione di cui all'articolo 7, paragrafo 1, gli Stati membri possono decidere di non applicare le riduzioni di importo pari o inferiore a 50 EUR per agricoltore e per anno civile.

3. In deroga al paragrafo 1 e alle condizioni stabilite dalle modalità di applicazione di cui all'articolo 7, paragrafo 1, gli Stati membri possono decidere di non applicare le riduzioni di importo pari o inferiore a 100 EUR per agricoltore e per anno civile.

Emendamento 17

ARTICOLO 1, PUNTO 1, LETTERA B)

Articolo 6, paragrafo 3, comma 2 (regolamento (CE) n. 1782/2003)

I casi di inadempienza constatati dovranno tuttavia essere oggetto di un seguito specifico da parte dell'autorità competente. L'inadempienza, le misure applicate per darvi seguito e l'azione correttiva necessaria saranno notificate all'agricoltore.

I casi di inadempienza constatati dovranno tuttavia essere oggetto di un seguito specifico in sede di analisi del rischio da parte dell'autorità competente. L'inadempienza, le misure applicate per darvi seguito e l'azione correttiva necessaria saranno notificate all'agricoltore. Il presente comma non si applica qualora l'agricoltore abbia adottato un'azione correttiva immediata che abbia messo fine all'inadempienza.

Emendamento 18

ARTICOLO 1, PUNTO 2

Articolo 7, paragrafo 2, comma 3 (regolamento (CE) n. 1782/2003)

Ogni caso di inadempienza minore constatato dovrà essere tuttavia oggetto di un seguito specifico da parte dell'autorità competente. L'inadempienza, le misure applicate per darvi seguito e l'azione correttiva necessaria saranno notificate all'agricoltore. Il presente comma non si applica qualora l'agricoltore abbia adottato un'azione correttiva immediata che abbia messo fine all'inadempienza.

soppresso

Emendamento 19

ARTICOLO 1, PUNTO 2 BIS (nuovo)

Articolo 7, paragrafo 4, comma 1 bis (nuovo) (regolamento (CE) n. 1782/2003)

 

(2 bis)

all'articolo 7, paragrafo 4, è aggiunto il seguente comma:

«In ogni caso nei nuovi Stati membri la percentuale di riduzione di cui all'articolo 6, paragrafo 1, tiene conto della pertinente percentuale applicabile in un determinato anno in base allo schema di incrementi che figura all'articolo 143 bis.»;

Emendamento 20

ARTICOLO 1, PUNTO 2 TER (nuovo)

Articolo 7, paragrafo 4 bis (nuovo) (regolamento (CE) n. 1782/2003)

 

(2 ter)

all'articolo 7 è aggiunto il seguente paragrafo:

4 bis. Qualora sia applicata una riduzione dei pagamenti o l'esclusione da essi a seguito di un'inadempienza rilevata nel corso di un controllo in loco di cui all'articolo 25, non viene comminata alcuna multa ai sensi della legislazione nazionale corrispondente per lo stesso caso di inadempienza.

Qualora sia comminata una multa a seguito di inosservanza della legislazione nazionale, non è imposta alcuna riduzione o esclusione dai pagamenti per lo stesso caso di inadempienza.;

Emendamento 21

ARTICOLO 1, PUNTO 2 QUATER (nuovo)

Articolo 8 (regolamento (CE) n. 1782/2003)

 

(2 quater)

l'articolo 8 è sostituito dal testo seguente:

Articolo 8

Revisione

Entro il 31 dicembre 2007 al più tardi, e successivamente ogni due anni, la Commissione presenta una relazione sull'applicazione del sistema di condizionalità corredandola, se del caso, di proposte adeguate, in particolare al fine di:

modificare l'elenco dei criteri di gestione obbligatori di cui all'allegato III,

semplificare, deregolamentare e perfezionare la legislazione di cui all'elenco dei criteri di gestione obbligatori, prestando particolare attenzione alla legislazione concernente i nitrati,

semplificare, perfezionare e armonizzare i sistemi di controllo vigenti, tenendo conto delle opportunità offerte dallo sviluppo di indicatori e dai controlli basati sulle strozzature, dai controlli già effettuati nel quadro di sistemi privati di certificazione, dai controlli già effettuati ai sensi della legislazione nazionale per l'applicazione dei criteri di gestione obbligatori e dalla tecnologia di informazione e comunicazione.

Le relazioni contengono altresì una stima dei costi complessivi dei controlli nel quadro del sistema di condizionalità sostenuti l'anno precedente a quello in cui verrà pubblicata la relazione.;

Emendamento 22

ARTICOLO 1, PUNTO 2 QUINQUIES (nuovo)

Articolo 18, paragrafo 1, lettera e) (regolamento (CE) n. 1782/2003)

 

(2 quinquies)

all'articolo 18, paragrafo 1, la lettera e) è sostituita dalla seguente:

«e)

un sistema integrato di controllo comprendente in particolare la verifica delle condizioni di ammissibilità e dei requisiti in termini di condizionalità;»;

Emendamento 23

ARTICOLO 1, PUNTO 2 SEXIES (nuovo)

Articolo 25 (regolamento (CE) n. 1782/2003)

 

(2 sexies)

L'articolo 25 è sostituito dal seguente:

Articolo 25

Controllo della condizionalità

1. Gli Stati membri effettuano controlli in loco intesi a verificare l'adempimento da parte degli agricoltori degli obblighi di cui al capitolo 1. Tali controlli hanno una durata massima di un giorno per ciascuna azienda agricola.

2. Per verificare il rispetto dei criteri di gestione obbligatori e delle buone condizioni agronomiche e ambientali di cui al capitolo 1, gli Stati membri possono utilizzare i loro sistemi amministrativi e di controllo già predisposti.

Essi tuttavia si adoperano per limitare il numero di organismi di controllo e il numero di persone che effettuano i controlli in loco in una determinata azienda agricola.

Detti sistemi, in particolare il sistema di identificazione e di registrazione degli animali istituito ai sensi della direttiva 92/102/CEE, del regolamento (CE) n. 1782/2003, del regolamento (CE) n. 1760/2000 e del regolamento (CE) n. 21/2004, devono essere compatibili, ai sensi dell'articolo 26 del presente regolamento, con il sistema integrato.

3. Gli Stati membri si adoperano per programmare i controlli in modo tale che le aziende agricole le quali, per ragioni stagionali, possono essere meglio controllate in un determinato periodo dell'anno siano effettivamente controllate in tale periodo. Se, tuttavia, per ragioni stagionali l'organismo di controllo non ha potuto controllare in tutto o in parte un determinato criterio di gestione obbligatorio o il sussistere di buone condizioni agronomiche e ambientali durante un controllo in loco, tali criteri e condizioni si considerano soddisfatti.;

Emendamento 24

ARTICOLO 1, PUNTO 3

Articolo 44, paragrafo 3 (regolamento (CE) n. 1782/2003)

«Tranne in caso di forza maggiore o di circostanze eccezionali, tali parcelle sono a disposizione dell'agricoltore il 15 giugno dell 'anno di presentazione della domanda di aiuto.»

«Tranne in caso di forza maggiore o di circostanze eccezionali, tali parcelle sono a disposizione dell'agricoltore alla data di scadenza del termine per la presentazione della domanda applicabile nello Stato membro in questione nell 'anno di presentazione della domanda di aiuto.»

Emendamento 25

ARTICOLO 1, PUNTO 5, LETTERA A)

Articolo 143 ter, paragrafo 5, comma 1, frase nuova (regolamento (CE) n. 1782/2003)

«Tranne in caso di forza maggiore o di circostanze eccezionali, tali parcelle sono a disposizione dell'agricoltore il 15 giugno dell 'anno di presentazione della domanda di aiuto.»

«Tranne in caso di forza maggiore o di circostanze eccezionali, tali parcelle sono a disposizione dell'agricoltore alla data di scadenza del termine per la presentazione della domanda applicabile nello Stato membro in questione nell 'anno di presentazione della domanda di aiuto.»;

Emendamento 26

ARTICOLO 1, PUNTO 5, LETTERA B)

Articolo 143 ter, paragrafo 6, comma 3 (Regolamento (CE) n. 1782/2003)

Dal 1o gennaio 2005 al 31 dicembre 2008, l'applicazione degli articoli 3, 4, 6, 7 e 9 è facoltativa per i nuovi Stati membri nella misura in cui tali disposizioni riguardino criteri di gestione obbligatori. A decorrere dal 1o gennaio 2009, gli agricoltori che ricevono pagamenti in base al regime di pagamento unico per superficie sono tenuti a rispettare i criteri di gestione obbligatori di cui all'allegato III secondo il seguente calendario:

Dal 1o gennaio 2005 al 31 dicembre 2008, l'applicazione degli articoli 3, 4, 6, 7 e 9 è facoltativa per i nuovi Stati membri nella misura in cui tali disposizioni riguardino criteri di gestione obbligatori. A decorrere dal 1o gennaio 2009, gli agricoltori che ricevono pagamenti in base al regime di pagamento unico per superficie sono tenuti a rispettare i criteri di gestione obbligatori di cui all'allegato III secondo il seguente calendario:

a)

i criteri di cui al punto A si applicano a decorrere dal 1o gennaio 2009;

a)

i criteri di cui al punto A si applicano a decorrere dal 1o gennaio 2009;

b)

i criteri di cui al punto B si applicano a decorrere dal 1o gennaio 2010 ;

b)

i criteri di cui al punto B si applicano a decorrere dal 1o gennaio 2011 ;

c)

i criteri di cui al punto C si applicano a decorrere dal 1o gennaio 2011 .

c)

i criteri di cui al punto C si applicano a decorrere dal 1o gennaio 2013 .

Tuttavia, per la Bulgaria e la Romania, l'applicazione degli articoli 3, 4, 6, 7 e 9 è facoltativa fino al 31 dicembre 2011 nella misura in cui tali disposizioni riguardino criteri di gestione obbligatori. A decorrere dal 1o gennaio 2012, gli agricoltori che ricevono pagamenti in base al regime di pagamento unico per superficie sono tenuti a rispettare i criteri di gestione obbligatori di cui all'allegato III secondo il seguente calendario:

Tuttavia, per la Bulgaria e la Romania, l'applicazione degli articoli 3, 4, 6, 7 e 9 è facoltativa fino al 31 dicembre 2011 nella misura in cui tali disposizioni riguardino criteri di gestione obbligatori. A decorrere dal 1o gennaio 2012, gli agricoltori che ricevono pagamenti in base al regime di pagamento unico per superficie sono tenuti a rispettare i criteri di gestione obbligatori di cui all'allegato III secondo il seguente calendario:

a)

i criteri di cui al punto A si applicano a decorrere dal 1o gennaio 2012;

a)

i criteri di cui al punto A si applicano a decorrere dal 1o gennaio 2012;

b)

i criteri di cui al punto B si applicano a decorrere dal 1o gennaio 2013 ;

b)

i criteri di cui al punto B si applicano a decorrere dal 1o gennaio 2014 ;

c)

i criteri di cui al punto C si applicano a decorrere dal 1o gennaio 2014 .

c)

i criteri di cui al punto C si applicano a decorrere dal 1o gennaio 2016 .

I nuovi Stati membri possono avvalersi di tale facoltà anche nel caso in cui decidano di mettere fine all'applicazione del regime di pagamento unico per superficie prima del termine del periodo di applicazione di cui al paragrafo 9.

I nuovi Stati membri possono avvalersi di tale facoltà anche nel caso in cui decidano di mettere fine all'applicazione del regime di pagamento unico per superficie prima del termine del periodo di applicazione di cui al paragrafo 9.

Emendamento 27

ARTICOLO 1, PUNTO 5, LETTERA C)

Articolo 143 ter, paragrafo 9, prima frase (regolamento (CE) n. 1782/2003)

«Per i nuovi Stati membri, il regime di pagamento unico per superficie è disponibile per un periodo di applicazione fino al termine del 2010

«Per i nuovi Stati membri, il regime di pagamento unico per superficie è disponibile per un periodo di applicazione fino al termine del 2013

Emendamento 28

ARTICOLO 1, PUNTO 5 BIS (nuovo)

Articolo 145, lettera m) (regolamento (CE) n. 1782/2003)

 

(5 bis)

all'articolo 145, la lettera m) è sostituita dalla seguente:

«m)

modalità di applicazione relative ai controlli amministrativi, alle verifiche in loco e ai controlli mediante telerilevamento. In caso di controlli a norma del titolo II, capitolo 1, le norme enunciate prevedono un preavviso regolare e sufficiente concernente i controlli in loco qualora ciò non comprometta l'obiettivo effettivo del controllo. Le norme prevedono inoltre incentivi affinché gli Stati membri istituiscano un sistema di controlli ben funzionante e coerente.»;

Emendamento 29

ARTICOLO 2

Articolo 51, paragrafo 3, comma 2 (regolamento (CE) n. 1698/2005)

La deroga di cui al primo comma si applica fino al 31 dicembre 2008. A decorrere dal 1° gennaio 2009, gli agricoltori che ricevono pagamenti in base al regime di pagamento unico per superficie sono tenuti a rispettare i criteri di gestione obbligatori di cui all'allegato III del regolamento (CE) n. 1782/2003 secondo il seguente calendario:

La deroga di cui al primo comma si applica fino al 31 dicembre 2008. A decorrere dal 1° gennaio 2009, gli agricoltori che ricevono pagamenti in base al regime di pagamento unico per superficie sono tenuti a rispettare i criteri di gestione obbligatori di cui all'allegato III del regolamento (CE) n. 1782/2003 secondo il seguente calendario:

a)

i criteri di cui al punto A si applicano a decorrere dal 1° gennaio 2009;

a)

i criteri di cui al punto A si applicano a decorrere dal 1° gennaio 2009;

b)

i criteri di cui al punto B si applicano a decorrere dal 1° gennaio 2010 ;

b)

i criteri di cui al punto B si applicano a decorrere dal 1° gennaio 2011 ;

c)

i criteri di cui al punto C si applicano a decorrere dal 1° gennaio 2011 .

c)

i criteri di cui al punto C si applicano a decorrere dal 1° gennaio 2013 .

Tuttavia, per la Bulgaria e la Romania, l'applicazione degli articoli 3, 4, 6, 7 e 9 del regolamento (CE) n. 1782/2003 è facoltativa fino al 31 dicembre 2011 nella misura in cui tali disposizioni riguardino criteri di gestione obbligatori. A decorrere dal 1° gennaio 2012, gli agricoltori che ricevono pagamenti in base al regime di pagamento unico per superficie sono tenuti a rispettare i criteri di gestione obbligatori di cui all'allegato III del regolamento (CE) n. 1782/2003 secondo il seguente calendario:

Tuttavia, per la Bulgaria e la Romania, l'applicazione degli articoli 3, 4, 6, 7 e 9 del regolamento (CE) n. 1782/2003 è facoltativa fino al 31 dicembre 2011 nella misura in cui tali disposizioni riguardino criteri di gestione obbligatori. A decorrere dal 1° gennaio 2012, gli agricoltori che ricevono pagamenti in base al regime di pagamento unico per superficie sono tenuti a rispettare i criteri di gestione obbligatori di cui all'allegato III del regolamento (CE) n. 1782/2003 secondo il seguente calendario:

a)

i criteri di cui al punto A si applicano a decorrere dal 1o gennaio 2012;

a)

i criteri di cui al punto A si applicano a decorrere dal 1o gennaio 2012;

b)

i criteri di cui al punto B si applicano a decorrere dal 1o gennaio 2013 ;

b)

i criteri di cui al punto B si applicano a decorrere dal 1o gennaio 2014 ;

c)

i criteri di cui al punto C si applicano a decorrere dal 1o gennaio 2014 .

c)

i criteri di cui al punto C si applicano a decorrere dal 1o gennaio 2016 .


(1)   GU L 141 del 30.4.2004, pag. 18. Regolamento modificato da ultimo dal regolamento (CE) n. 972/2007 (GU L 216 del 21.8.2007, pag. 3).

P6_TA(2007)0599

Marchio d'origine

Dichiarazione del Parlamento europeo sul marchio d'origine

Il Parlamento europeo,

vista la propria risoluzione del 6 luglio 2006 sul marchio di origine (1),

visto l'articolo 116 del proprio regolamento,

A.

considerando che l'Unione europea accorda la massima importanza alla trasparenza per i consumatori e che a tal fine l'informazione sull'origine delle merci è un elemento fondamentale,

B.

considerando che sta aumentando il numero di casi di indicazioni fuorvianti e fraudolente dell'origine delle merci importate nell'Unione europea, il che compromette potenzialmente la sicurezza dei consumatori,

C.

considerando che l'Agenda di Lisbona dell'Unione europea mira a rafforzare l'economia dell'UE migliorando globalmente la competitività delle industrie dell'UE,

D.

considerando che alcuni dei principali partner commerciali dell'Unione europea, come gli Stati Uniti, il Giappone e il Canada, hanno introdotto requisiti obbligatori in materia di marchio di origine;

1.

ribadisce il diritto dei consumatori europei ad un accesso immediato alle informazioni relative ai loro acquisti; sottolinea che le indicazioni fraudolente sull'origine dei prodotti sono, come qualunque altro tipo di frode, inaccettabili; ritiene che debbano essere garantite condizioni di parità con i partner commerciali dell'UE, in linea con un'equa agenda commerciale;

2.

sostiene pienamente la proposta della Commissione di regolamento del Consiglio sull'indicazione del paese di origine di alcuni prodotti importati da paesi terzi;

3.

invita gli Stati membri ad adottare senza indugio tale regolamento nell'interesse dei consumatori, dell'industria e della competitività;

4.

incarica il suo Presidente di trasmettere la presente dichiarazione, con l'indicazione dei nomi dei firmatari, al Consiglio, alla Commissione e ai governi e parlamenti degli Stati membri.

Elenco dei firmatari

Vittorio Agnoletto, Vincenzo Aita, Gabriele Albertini, Alexander Alvaro, Roberta Alma Anastase, Georgs Andrejevs, Alfonso Andria, Roberta Angelilli, Alfredo Antoniozzi, Kader Arif, Stavros Arnaoutakis, Alexandru Athanasiu, Robert Atkins, Elspeth Attwooll, Jean-Pierre Audy, Inés Ayala Sender, Liam Aylward, Pilar Ayuso, Peter Baco, Maria Badia i Cutchet, Mariela Velichkova Baeva, Tiberiu Bărbuleţiu, Enrique Barón Crespo, Alessandro Battilocchio, Katerina Batzeli, Jean Marie Beaupuy, Irena Belohorská, Jean-Luc Bennahmias, Monika Beňová, Sergio Berlato, Giovanni Berlinguer, Slavi Binev, Šarūnas Birutis, Guy Bono, Vito Bonsignore, Mario Borghezio, Josep Borrell Fontelles, Umberto Bossi, Costas Botopoulos, Jean-Louis Bourlanges, Sharon Bowles, Emine Bozkurt, Iles Braghetto, Mihael Brejc, Hiltrud Breyer, André Brie, Elmar Brok, Renato Brunetta, Danutė Budreikaitė, Wolfgang Bulfon, Cristian Silviu Buşoi, Philippe Busquin, Simon Busuttil, Jerzy Buzek, Milan Cabrnoch, Joan Calabuig Rull, Mogens N.J. Camre, Marco Cappato, Carlos Carnero González, Giorgio Carollo, David Casa, Paulo Casaca, Michael Cashman, Carlo Casini, Françoise Castex, Giuseppe Castiglione, Pilar del Castillo Vera, Giusto Catania, Jean-Marie Cavada, Jorgo Chatzimarkakis, Giulietto Chiesa, Desislav Chukolov, Silvia Ciornei, Luigi Cocilovo, Carlos Coelho, Daniel Cohn-Bendit, Richard Corbett, Giovanna Corda, Thierry Cornillet, Fausto Correia, Paolo Costa, Paul Marie Coûteaux, Michael Cramer, Brian Crowley, Ryszard Czarnecki, Joseph Daul, Antonio De Blasio, Arūnas Degutis, Panayiotis Demetriou, Gianni De Michelis, Gérard Deprez, Proinsias De Rossa, Marielle De Sarnez, Marie-Hélène Descamps, Nirj Deva, Christine De Veyrac, Agustín Díaz de Mera García Consuegra, Jolanta Dičkutė, Gintaras Didžiokas, Alexandra Dobolyi, Brigitte Douay, Mojca Drčar Murko, Bárbara Dührkop Dührkop, Andrew Duff, Cristian Dumitrescu, Michl Ebner, Maria da Assunção Esteves, Edite Estrela, Harald Ettl, Jill Evans, Carlo Fatuzzo, Claudio Fava, Szabolcs Fazakas, Emanuel Jardim Fernandes, Fernando Fernández Martín, Francesco Ferrari, Anne Ferreira, Elisa Ferreira, Ilda Figueiredo, Alessandro Foglietta, Hanna Foltyn-Kubicka, Nicole Fontaine, Janelly Fourtou, Carmen Fraga Estévez, Armando França, Monica Frassoni, Ingo Friedrich, Michael Gahler, Kinga Gál, Milan Gaľa, Gerardo Galeote, Ovidiu Victor Ganţ, Vicente Miguel Garcés Ramón, Giuseppe Gargani, Salvador Garriga Polledo, Patrick Gaubert, Jean-Paul Gauzès, Jas Gawronski, Bronisław Geremek, Lidia Joanna Geringer de Oedenberg, Claire Gibault, Maciej Marian Giertych, Béla Glattfelder, Gian Paolo Gobbo, Robert Goebbels, Lutz Goepel, Ana Maria Gomes, Donata Gottardi, Genowefa Grabowska, Vasco Graça Moura, Luis de Grandes Pascual, Louis Grech, Nathalie Griesbeck, Lissy Gröner, Elly de Groen-Kouwenhoven, Mathieu Grosch, Françoise Grossetête, Lilli Gruber, Ignasi Guardans Cambó, Ambroise Guellec, Umberto Guidoni, Zita Gurmai, Catherine Guy-Quint, Fiona Hall, David Hammerstein, Benoît Hamon, Małgorzata Handzlik, Malcolm Harbour, Marian Harkin, Joel Hasse Ferreira, Satu Hassi, Adeline Hazan, Eduard Raul Hellvig, Jacky Hénin, Edit Herczog, Luis Herrero-Tejedor, Jim Higgins, Stephen Hughes, Jana Hybášková, Filiz Hakaeva Hyusmenova, Sophia in 't Veld, Marie Anne Isler Béguin, Carlos José Iturgaiz Angulo, Anneli Jäätteenmäki, Mieczysław Edmund Janowski, Lívia Járóka, Georg Jarzembowski, Rumiana Jeleva, Romana Jordan Cizelj, Ona Juknevičienė, Jelko Kacin, Gisela Kallenbach, Othmar Karas, Sylvia-Yvonne Kaufmann, Metin Kazak, Atilla Béla Ladislau Kelemen, Evgeni Kirilov, Timothy Kirkhope, Ewa Klamt, Dieter-Lebrecht Koch, Silvana Koch-Mehrin, Sándor Kónya-Hamar, Miloš Koterec, Sergej Kozlík, Guntars Krasts, Wolfgang Kreissl-Dörfler, Ģirts Valdis Kristovskis, Wiesław Stefan Kuc, Barbara Kudrycka, Jan Jerzy Kułakowski, Sepp Kusstatscher, Zbigniew Krzysztof Kuźmiuk, André Laignel, Alain Lamassoure, Stavros Lambrinidis, Anne Laperrouze, Romano Maria La Russa, Vincenzo Lavarra, Henrik Lax, Roselyne Lefrançois, Bernard Lehideux, Klaus-Heiner Lehne, Jörg Leichtfried, Katalin Lévai, Janusz Lewandowski, Bogusław Liberadzki, Marcin Libicki, Marie-Noëlle Lienemann, Alain Lipietz, Pia Elda Locatelli, Raffaele Lombardo, Antonio López-Istúriz White, Andrea Losco, Patrick Louis, Caroline Lucas, Sarah Ludford, Astrid Lulling, Elizabeth Lynne, Marusya Ivanova Lyubcheva, Mairead McGuinness, Edward McMillan-Scott, Jamila Madeira, Eugenijus Maldeikis, Toine Manders, Vladimír Maňka, Thomas Mann, Mario Mantovani, Marian-Jean Marinescu, Sérgio Marques, Maria Martens, Jean-Claude Martinez, Miguel Angel Martínez Martínez, Jan Tadeusz Masiel, Antonio Masip Hidalgo, Ana Mato Adrover, Marios Matsakis, Maria Matsouka, Mario Mauro, Manolis Mavrommatis, Hans-Peter Mayer, Manuel Medina Ortega, Erik Meijer, Íñigo Méndez de Vigo, Emilio Menéndez del Valle, Willy Meyer Pleite, Dan Mihalache, Francisco José Millán Mon, Nickolay Mladenov, Javier Moreno Sánchez, Luisa Morgantini, Philippe Morillon, Elisabeth Morin, Jan Mulder, Roberto Musacchio, Cristiana Muscardini, Joseph Muscat, Francesco Musotto, Alessandra Mussolini, Sebastiano (Nello) Musumeci, Pasqualina Napoletano, Hartmut Nassauer, Robert Navarro, Bill Newton Dunn, Angelika Niebler, Achille Occhetto, Péter Olajos, Jan Olbrycht, Seán Ó Neachtain, Gérard Onesta, Ria Oomen-Ruijten, Josu Ortuondo Larrea, Miroslav Ouzký, Siiri Oviir, Reino Paasilinna, Doris Pack, Justas Vincas Paleckis, Marie Panayotopoulos-Cassiotou, Vladko Todorov Panayotov, Marco Pannella, Pier Antonio Panzeri, Atanas Paparizov, Georgios Papastamkos, Aldo Patriciello, Maria Petre, João de Deus Pinheiro, Józef Pinior, Umberto Pirilli, Lapo Pistelli, Gianni Pittella, Zita Pleštinská, Guido Podestà, Radu Podgorean, Zdzisław Zbigniew Podkański, Hans-Gert Pöttering, Samuli Pohjamo, Bernard Poignant, Adriana Poli Bortone, José Javier Pomés Ruiz, Pierre Pribetich, Vittorio Prodi, Jacek Protasiewicz, Bilyana Ilieva Raeva, Miloslav Ransdorf, José Ribeiro e Castro, Teresa Riera Madurell, Frédérique Ries, Karin Riis-Jørgensen, Giovanni Rivera, Marco Rizzo, Michel Rocard, Zuzana Roithová, Luca Romagnoli, Raül Romeva i Rueda, Wojciech Roszkowski, Dagmar Roth-Behrendt, Mechtild Rothe, Libor Rouček, Heide Rühle, Leopold Józef Rutowicz, Eoin Ryan, Guido Sacconi, Tokia Saïfi, Katrin Saks, José Ignacio Salafranca Sánchez-Neyra, María Isabel Salinas García, Antolín Sánchez Presedo, Manuel António dos Santos, Amalia Sartori, Jacek Saryusz-Wolski, Luciana Sbarbati, Christel Schaldemose, Frithjof Schmidt, Olle Schmidt, Pál Schmitt, György Schöpflin, Elisabeth Schroedter, Andreas Schwab, Inger Segelström, Adrian Severin, Czesław Adam Siekierski, José Albino Silva Peneda, Marek Siwiec, Alyn Smith, Renate Sommer, Bogusław Sonik, María Sornosa Martínez, Sérgio Sousa Pinto, Jean Spautz, Francesco Enrico Speroni, Bart Staes, Margarita Starkevičiūtė, Gabriele Stauner, Dirk Sterckx, Dimitar Stoyanov, Daniel Strož, Robert Sturdy, Margie Sudre, László Surján, Gianluca Susta, Hannes Swoboda, Károly Ferenc Szabó, József Szájer, Konrad Szymański, Csaba Sándor Tabajdi, Antonio Tajani, Charles Tannock, Andres Tarand, Salvatore Tatarella, Britta Thomsen, Marianne Thyssen, Silvia-Adriana Ţicău, Radu Ţîrle, Patrizia Toia, Ewa Tomaszewska, Jacques Toubon, Antonios Trakatellis, Catherine Trautmann, Claude Turmes, Vladimir Urutchev, Nikolaos Vakalis, Adina-Ioana Vălean, Elena Valenciano Martínez-Orozco, Johan Van Hecke, Anne Van Lancker, Ioannis Varvitsiotis, Yannick Vaugrenard, Armando Veneto, Riccardo Ventre, Donato Tommaso Veraldi, Marcello Vernola, Alejo Vidal-Quadras, Kristian Vigenin, Oldřich Vlasák, Dominique Vlasto, Johannes Voggenhuber, Diana Wallis, Graham Watson, Manfred Weber, Karl von Wogau, Janusz Wojciechowski, Corien Wortmann-Kool, Luis Yañez-Barnuevo García, Anna Záborská, Jan Zahradil, Zbigniew Zaleski, Mauro Zani, Andrzej Tomasz Zapałowski, Tatjana Ždanoka, Dushana Zdravkova, Roberts Zīle, Gabriele Zimmer, Nicola Zingaretti, Tadeusz Zwiefka


(1)  GU C 303 E del 13.12.2006, pag. 881.


Mercoledì 12 dicembre 2007

18.12.2008   

IT

Gazzetta ufficiale dell'Unione europea

CE 323/143


PROCESSO VERBALE

(2008/C 323 E/03)

SVOLGIMENTO DELLA SEDUTA

PRESIDENZA: Hans-Gert PÖTTERING

Presidente

1.   Apertura della seduta

La seduta è aperta alle 09.00.

2.   Preparazione del Consiglio europeo (Bruxelles, 13 e 14 dicembre 2007) (discussione)

Dichiarazioni del Consiglio e della Commissione: Preparazione del Consiglio europeo (Bruxelles, 13 e 14 dicembre 2007)

Manuel Lobo Antunes (Presidente in carica del Consiglio) e José Manuel Barroso (Presidente della Commissione) rendono le dichiarazioni.

Intervengono Joseph Daul, a nome del gruppo PPE-DE, Martin Schulz, a nome del gruppo PSE, Andrew Duff, a nome del gruppo ALDE, Brian Crowley, a nome del gruppo UEN, Daniel Cohn-Bendit, a nome del gruppo Verts/ALE, Francis Wurtz, a nome del gruppo GUE/NGL, Jens-Peter Bonde, a nome del gruppo IND/DEM, Jim Allister, non iscritto, Carlos Coelho, Hannes Swoboda, Sophia in 't Veld, Mirosław Mariusz Piotrowski, Mikel Irujo Amezaga, Ilda Figueiredo, Frank Vanhecke, Giles Chichester, Robert Goebbels, Marco Cappato, Mario Borghezio, Miguel Portas, Jana Bobošíková, Jacek Saryusz-Wolski, Genowefa Grabowska, Alexander Lambsdorff, Bogdan Pęk, Alain Lamassoure, Gunnar Hökmark, Enrique Barón Crespo, Othmar Karas, Manuel António dos Santos, Francisco José Millán Mon, Paul Marie Coûteaux, Manuel Lobo Antunes, Margot Wallström (Vicepresidente della Commissione).

La discussione è chiusa.

PRESIDENZA: Diana WALLIS

Vicepresidente

3.   Turno di votazioni

I risultati dettagliati delle votazioni (emendamenti, votazioni distinte, votazioni per parti separate, ecc.) figurano nell'allegato «Risultati delle votazioni», unito al processo verbale.

3.1.   Accordo euromediterraneo CE/Marocco nel settore del trasporto aereo * (articolo 131 del regolamento) (votazione)

Relazione sulla proposta di decisione del Consiglio e dei rappresentanti dei governi degli Stati membri dell'Unione europea, riuniti in sede di Consiglio, relativa alla firma dell'accordo euromediterraneo nel settore del trasporto aereo fra la Comunità europea e i suoi Stati membri, da un lato, e il Regno del Marocco, dall'altro [COM(2006)0145 — C6-0333/2007 — 2006/0048(CNS)] — Commissione per i trasporti e il turismo.

Relatore: Johannes Blokland (A6-0416/2007)

(Richiesta la maggioranza semplice)

(Risultati della votazione: allegato «Risultati delle votazioni», punto 1)

PROGETTO DI RISOLUZIONE LEGISLATIVA

Approvazione con votazione unica (P6_TA(2007)0600)

3.2.   Modifica dell'accordo euromediterraneo CE/Marocco nel settore del trasporto aereo per tener conto dell'adesione di Bulgaria e Romania all'UE (articolo 131 del regolamento) (votazione)

Relazione sulla proposta di decisione del Consiglio relativa alla conclusione di un protocollo che modifica l'accordo euromediterraneo nel settore del trasporto aereo fra la Comunità europea e i suoi Stati membri, da un lato, e il Regno del Marocco, dall'altro, per tener conto dell'adesione della Repubblica di Bulgaria e della Romania all'Unione europea [COM(2007)0495 — C6-0330/2007 — 2007/0181(CNS)] — Commissione per i trasporti e il turismo.

Relatore: Paolo Costa (A6-0458/2007)

(Richiesta la maggioranza semplice)

(Risultati della votazione: allegato «Risultati delle votazioni», punto 2)

PROGETTO DI RISOLUZIONE LEGISLATIVA

Approvazione con votazione unica (P6_TA(2007)0601)

3.3.   Mobilitazione del Fondo europeo di adeguamento alla globalizzazione (articolo 131 del regolamento) (votazione)

Relazione sulla proposta di decisione del Parlamento europeo e del Consiglio sulla mobilitazione del Fondo europeo di adeguamento alla globalizzazione [COM(2007)0600 — C6-0343/2007 — 2007/2226(ACI)] — Commissione per i bilanci.

Relatore: Reimer Böge (A6-0485/2007)

(Richiesta la maggioranza qualificata: 3/5 dei suffragi espressi)

(Risultati della votazione: allegato «Risultati delle votazioni», punto 3)

PROPOSTA DI RISOLUZIONE

Interventi sulla votazione:

Reimer Böge (relatore) sulle maggioranze richieste per l'approvazione delle sue relazioni.

Approvazione con votazione unica (P6_TA(2007)0602)

3.4.   Mobilizzazione dello strumento di flessibilità (articolo 131 del regolamento) (votazione)

Relazione sulla proposta di decisione del Parlamento europeo e del Consiglio sulla mobilizzazione dello strumento di flessibilità [COM(2007)0786 — C6-0450/2007 — 2007/2273(ACI)] — Commissione per i bilanci.

Relatore: Reimer Böge (A6-0499/2007)

(Richiesta la maggioranza qualificata: 3/5 dei suffragi espressi)

(Risultati della votazione: allegato «Risultati delle votazioni», punto 4)

PROPOSTA DI RISOLUZIONE

Approvazione con votazione unica (P6_TA(2007)0603)

3.5.   Modifica dell'accordo interistituzionale sulla disciplina di bilancio e la sana gestione finanziaria (quadro finanziario pluriennale) (articolo 131 del regolamento) (votazione)

Relazione sulla proposta di decisione del Parlamento europeo e del Consiglio recante modifica dell'Accordo interistituzionale del 17 maggio 2006 sulla disciplina di bilancio e la sana gestione finanziaria con riguardo al quadro finanziario pluriennale [COM(2007)0783 — C6-0321/2007 — 2007/2213(ACI)] — Commissione per i bilanci.

Relatore: Reimer Böge (A6-0500/2007)

(Richiesta la maggioranza semplice)

(Risultati della votazione: allegato «Risultati delle votazioni», punto 5)

PROPOSTA DI RISOLUZIONE

Approvazione con votazione unica (P6_TA(2007)0604)

3.6.   Azioni di informazione e di promozione a favore dei prodotti agricoli * (articolo 131 del regolamento) (votazione)

Relazione sulla proposta di regolamento del Consiglio relativo ad azioni di informazione e di promozione dei prodotti agricoli sul mercato interno e nei paesi terzi [COM(2007)0268 — C6-0203/2007 — 2007/0095(CNS)] — Commissione per l'agricoltura e lo sviluppo rurale.

Relatore: Bogdan Golik (A6-0461/2007)

(Richiesta la maggioranza semplice)

(Risultati della votazione: allegato «Risultati delle votazioni», punto 6)

PROPOSTA DELLA COMMISSIONE, EMENDAMENTI e PROGETTO DI RISOLUZIONE LEGISLATIVA

Approvazione con votazione unica (P6_TA(2007)0605)

3.7.   Organizzazione comune dei mercati nel settore dei prodotti della pesca e dell'acquacoltura (articolo 131 del regolamento) (votazione)

Relazione sull'organizzazione comune dei mercati nel settore dei prodotti della pesca e dell'acquacoltura [2007/2109(INI)] — Commissione per la pesca.

Relatore: Pedro Guerreiro (A6-0467/2007)

(Richiesta la maggioranza semplice)

(Risultati della votazione: allegato «Risultati delle votazioni», punto 7)

PROPOSTA DI RISOLUZIONE

Pedro Guerreiro fa una dichiarazione in virtù dell'articolo 131, paragrafo 4, del regolamento.

Approvazione con votazione unica (P6_TA(2007)0606)

3.8.   Agenzia europea per la sicurezza aerea ***II (votazione)

Raccomandazione per la seconda lettura relativa alla posizione comune definita dal Consiglio in vista dell'adozione del regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio recante regole comuni nel settore dell'aviazione civile e che istituisce un'Agenzia europea per la sicurezza aerea, e che abroga la direttiva 91/670/CEE del Consiglio, il regolamento (CE) n. 1592/2002 e la direttiva 2004/36/CE [10537/3/2007 — C6-0353/2007 — 2005/0228(COD)] — Commissione per i trasporti e il turismo.

Relatore: Jörg Leichtfried (A6-0482/2007)

(Richiesta la maggioranza qualificata)

(Risultati della votazione: allegato «Risultati delle votazioni», punto 8)

POSIZIONE COMUNE DEL CONSIGLIO

Dichiarata approvata quale emendata (P6_TA(2007)0607)

3.9.   Indicazioni nutrizionali e sulla salute fornite sui prodotti alimentari ***I (votazione)

Relazione sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica il regolamento (CE) n. 1924/2006 relativo alle indicazioni nutrizionali e sulla salute fornite sui prodotti alimentari [COM(2007)0368 — C6-0200/2007 — 2007/0128(COD)] — Commissione per l'ambiente, la sanità pubblica e la sicurezza alimentare.

Relatore: Adriana Poli Bortone (A6-0464/2007)

(Richiesta la maggioranza semplice)

(Risultati della votazione: allegato «Risultati delle votazioni», punto 9)

PROPOSTA DELLA COMMISSIONE

Interviene Margot Wallström (Vicepresidente della Commissione) per esporre la posizione della Commissione sugli emendamenti.

Approvazione (P6_TA(2007)0608)

PROGETTO DI RISOLUZIONE LEGISLATIVA

Approvazione (P6_TA(2007)0608)

3.10.   Protezione giuridica dei disegni o modelli ***I (votazione)

Relazione sulla proposta di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica la direttiva 98/71/CE sulla protezione giuridica dei disegni e dei modelli [COM(2004)0582 — C6-0119/2004 — 2004/0203(COD)] — Commissione giuridica.

Relatore: Klaus-Heiner Lehne (A6-0453/2007)

(Richiesta la maggioranza semplice)

(Risultati della votazione: allegato «Risultati delle votazioni», punto 10)

PROPOSTA DELLA COMMISSIONE

Approvazione con emendamenti (P6_TA(2007)0609)

PROGETTO DI RISOLUZIONE LEGISLATIVA

Approvazione (P6_TA(2007)0609)

3.11.   Organizzazione comune del mercato vitivinicolo * (votazione)

Relazione sulla proposta di regolamento del Consiglio relativo all'organizzazione comune del mercato vitivinicolo e recante modifica di alcuni regolamenti [COM(2007)0372 — C6-0254/2007 — 2007/0138(CNS)] — Commissione per l'agricoltura e lo sviluppo rurale.

Relatore: Giuseppe Castiglione (A6-0477/2007)

(Richiesta la maggioranza semplice)

(Risultati della votazione: allegato «Risultati delle votazioni», punto 11)

PROPOSTA DELLA COMMISSIONE

Approvazione con emendamenti (P6_TA(2007)0610)

PROGETTO DI RISOLUZIONE LEGISLATIVA

Approvazione (P6_TA(2007)0610)

3.12.   Imposte indirette sulla raccolta di capitali * (votazione)

Relazione sulla proposta di direttiva del Consiglio concernente le imposte indirette sulla raccolta di capitali (rifusione) [COM(2006)0760 — C6-0043/2007 — 2006/0253(CNS)] — Commissione per i problemi economici e monetari.

Relatore: Werner Langen (A6-0472/2007)

(Richiesta la maggioranza semplice)

(Risultati della votazione: allegato «Risultati delle votazioni», punto 12)

PROPOSTA DELLA COMMISSIONE

Approvazione con emendamenti (P6_TA(2007)0611)

PROGETTO DI RISOLUZIONE LEGISLATIVA

Approvazione (P6_TA(2007)0611)

3.13.   Lotta al terrorismo (votazione)

Proposta di risoluzione B6-0514/2007

La discussione si è svolta il 05.09.2007(punto 2 del PV del 05.09.2007).

Le proposte di risoluzione sono state notificate il 10.12.2007 (punto 13 del PV del 10.12.2007).

(Richiesta la maggioranza semplice)

(Risultati della votazione: allegato «Risultati delle votazioni», punto 13)

PROPOSTA DI RISOLUZIONE

Approvazione (P6_TA(2007)0612)

Interventi sulla votazione:

Claudio Fava, a nome del gruppo PSE, ha presentato emendamenti orali agli emendamenti 3 e 33, che sono stati accolti.

Cristiana Muscardini ha contestato la ricevibilità del sesto trattino del considerando A e ne ha chiesto la verifica (La Presidente le ha risposto che la ricevibilità di tutti gli elementi da votare era già stata controllata).

PRESIDENZA: Hans-Gert PÖTTERING

Presidente

4.   Proclamazione e firma della Carta dei diritti fondamentali

Il Presidente rende una dichiarazione per sottolineare l'importanza per i cittadini europei della Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea, approvata dal Parlamento europeo il 29 novembre 2007.

Diversi deputati manifestano rumorosamente la loro opposizione e dispiegano striscioni. Il Presidente lancia un appello alla calma e chiede che siano tolti gli striscioni.

Intervengono inoltre per fare delle dichiarazioni José Sócrates (Presidente in carica del Consiglio) e José Manuel Barroso (Presidente della Commissione).

I Presidenti delle tre Istituzioni procedono alla firma della Carta dei diritti fondamentali.

5.   Seduta solenne — Giordania

Dalle 12.50 alle 13.10, il Parlamento si riunisce in seduta solenne in occasione della visita di Sua Maestà Abdullah II, Re del Regno hashemita di Giordania.

PRESIDENZA: Diana WALLIS

Vicepresidente

Intervengono per condannare gli incidenti avvenuti nell'emiciclo in occasione della proclamazione della Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea Martin Schulz, a nome del gruppo PSE, Joseph Daul, a nome del gruppo PPE-DE, Francis Wurtz, a nome del gruppo GUE/NGL, Graham Watson, a nome del gruppo ALDE, Daniel Cohn-Bendit, a nome del gruppo Verts/ALE, e Brian Crowley, a nome del gruppo UEN.

Intervengono poi Jens-Peter Bonde e Dimitar Stoyanov per un fatto personale, nonché Joseph Daul per fatto personale dopo l'ultimo intervento.

La Presidente ricorda, con riferimento alle cifre (534 favorevoli, 85, contrari, 21 astensioni), che il Parlamento aveva approvato la Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea a larga maggioranza il 29 novembre 2007(punto 7.29 del PV del 29.11.2007).

6.   Turno di votazioni (seguito)

6.1.   Programma legislativo e di lavoro della Commissione per il 2008 (votazione)

Proposte di risoluzione B6-0500/2007, B6-0501/2007, B6-0502/2007, B6-0504/2007, B6-0506/2007 e B6-0508/2007

La discussione si è svolta il 13.11.2007(punto 4 del PV del 13.11.2007).

Le proposte di risoluzione sono state notificate il 11.12.2007 (punto 4 del PV del 11.12.2007).

(Richiesta la maggioranza semplice)

(Risultati della votazione: allegato «Risultati delle votazioni», punto 14)

PROPOSTA DI RISOLUZIONE RC-B6-0500/2007

(in sostituzione delle B6-0500/2007, B6-0502/2007, B6-0504/2007 e B6-0506/2007):

presentata da:

Hartmut Nassauer e Joseph Daul, a nome del gruppo PPE-DE,

Hannes Swoboda, a nome del gruppo PSE,

Diana Wallis, Andrew Duff e Graham Watson, a nome del gruppo ALDE,

Brian Crowley e Cristiana Muscardini, a nome del gruppo UEN

Approvazione (P6_TA(2007)0613)

(Le proposte di risoluzione B6-0501/2007 e B6-0508/2007 decadono)

6.2.   Accordi di partenariato economico (votazione)

Proposte di risoluzione B6-0497/2007, B6-0498/2007, B6-0499/2007 e B6-0511/2007

La discussione si è svolta il 28.11.2007(punto 17 del PV del 28.11.2007).

Le proposte di risoluzione sono state notificate il 11.12.2007 (punto 5 del PV del 11.12.2007).

(Richiesta la maggioranza semplice)

(Risultati della votazione: allegato «Risultati delle votazioni», punto 15)

PROPOSTA DI RISOLUZIONE RC-B6-0497/2007

(in sostituzione delle B6-0497/2007, B6-0499/2007 e B6-0511/2007):

presentata da:

Robert Sturdy e Maria Martens, a nome del gruppo PPE-DE,

Thierry Cornillet, a nome del gruppo ALDE,

Ryszard Czarnecki e Cristiana Muscardini, a nome del gruppo UEN,

Approvazione (P6_TA(2007)0614)

(La proposta di risoluzione B6-0498/2007 decade)

6.3.   Diritto contrattuale europeo (votazione)

Proposta di risoluzione B6-0513/2007

(Richiesta la maggioranza semplice)

(Risultati della votazione: allegato «Risultati delle votazioni», punto 16)

PROPOSTA DI RISOLUZIONE

Approvazione (P6_TA(2007)0615)

7.   Dichiarazioni di voto

Dichiarazioni di voto scritte:

Le dichiarazioni di voto scritte, ai sensi dell'articolo 163, paragrafo 3, del regolamento, figurano nel resoconto integrale delle discussioni della presente seduta.

Dichiarazioni di voto orali:

Relazione Adriana Poli Bortone — A6-0464/2007: Zuzana Roithová e Jan Březina

Relazione Klaus-Heiner Lehne — A6-0453/2007: Antonio Masip Hidalgo, Mario Borghezio, Dimitar Stoyanov, Hannu Takkula e Hubert Pirker

Relazione Giuseppe Castiglione — A6-0477/2007: Michl Ebner, Anja Weisgerber, Ryszard Czarnecki, Armando Veneto, Danutė Budreikaitė, Zuzana Roithová, Jan Březina, Hynek Fajmon, Daniel Hannan e Adriana Poli Bortone

Lotta al terrorismo: Antonio Masip Hidalgo, Mario Borghezio, Dimitar Stoyanov, Hannu Takkula e Hubert Pirker

8.   Correzioni e intenzioni di voto

Le correzioni e le intenzioni di voto sono riprese nel sito «Séance en direct», «Résultats des votes (appels nominaux)/Results of votes (roll-call votes)» e nella versione stampata dell'allegato «Risultato delle votazioni per appello nominale».

La versione elettronica Europarl è aggiornata regolarmente per un periodo massimo di due settimane a partire dal giorno della votazione.

Dopo tale termine, l'elenco delle correzioni e delle intenzioni di voto sarà chiuso per procedere alla sua traduzione e pubblicazione nella Gazzetta ufficiale.

Seán Ó Neachtain ha comunicato che al sua postazione di voto non aveva funzionato durante la votazione sulla risoluzione RC-B6-0500/2007 (paragrafo 16).

(La seduta, sospesa alle 13.50, è ripresa alle 15.00)

PRESIDENZA: Mechtild ROTHE

Vicepresidente

9.   Approvazione del processo verbale della seduta precedente

Il processo verbale della seduta precedente è approvato.

10.   Composizione dei gruppi politici

Sajjad Karim ha aderito al gruppo PPE-DE con decorrenza 12.12.2007.

11.   Vertice UE/Cina — Dialogo sui diritti umani UE/Cina (discussione)

Dichiarazione della Commissione: Vertice UE/Cina — Dialogo sui diritti umani UE/Cina

Benita Ferrero-Waldner (membro della Commissione) rende la dichiarazione.

Intervengono Edward McMillan-Scott, a nome del gruppo PPE-DE, Hannes Swoboda, a nome del gruppo PSE, Graham Watson, a nome del gruppo ALDE, Konrad Szymański, a nome del gruppo UEN, Hélène Flautre, a nome del gruppo Verts/ALE, Koenraad Dillen, non iscritto, Laima Liucija Andrikienė, Glyn Ford, Dirk Sterckx, Helga Trüpel, Tunne Kelam, Józef Pinior, István Szent-Iványi, Raül Romeva i Rueda, Ana Maria Gomes, Milan Horáček, Alexandra Dobolyi e Benita Ferrero-Waldner.

Proposte di risoluzione presentate ai sensi dell'articolo 103, paragrafo 2, del regolamento, per concludere la discussione:

Hannes Swoboda e Pasqualina Napoletano, a nome del gruppo PSE, sul vertice UE-Cina e il dialogo sui diritti umani UE-Cina (B6-0543/2007),

Edward McMillan-Scott, Laima Liucija Andrikienė, Tunne Kelam, Antonio Tajani, Georg Jarzembowski e Patrick Gaubert, a nome del gruppo PPE-DE, sul Vertice UE-Cina e il dialogo UE-Cina in materia di diritti dell'uomo (B6-0544/2007),

Hanna Foltyn-Kubicka, Ryszard Czarnecki, Brian Crowley, Inese Vaidere, Ģirts Valdis Kristovskis, Roberts Zīle e Ewa Tomaszewska, a nome del gruppo UEN, sul dialogo UE — Cina in materia di diritti dell'uomo (B6-0545/2007),

Vittorio Agnoletto, a nome del gruppo GUE/NGL, sul dialogo UE-Cina in materia di diritti umani (B6-0546/2007),

Hélène Flautre, Raül Romeva i Rueda, Helga Trüpel, Eva Lichtenberger e Milan Horáček, a nome del gruppo Verts/ALE, sul dialogo UE-Cina sui diritti umani (Vertice UE-Cina) (B6-0547/2007),

Marco Cappato, a nome del gruppo ALDE, sul Vertice UE-Cina (B6-0548/2007).

La discussione è chiusa.

Votazione: punto 6.8 del PV del 13.12.2007.

12.   Lotta al crescente estremismo in Europa (discussione)

Dichiarazione della Commissione: Lotta al crescente estremismo in Europa

Franco Frattini (membro della Commissione) rende la dichiarazione.

PRESIDENZA: Miguel Angel MARTÍNEZ MARTÍNEZ

Vicepresidente

Intervengono Manfred Weber, a nome del gruppo PPE-DE, Kristian Vigenin, a nome del gruppo PSE, Ignasi Guardans Cambó, a nome del gruppo ALDE, Bogusław Rogalski, a nome del gruppo UEN, Jean Lambert, a nome del gruppo Verts/ALE, Giusto Catania, a nome del gruppo GUE/NGL, Ignasi Guardans Cambó, sul comportamento di taluni deputati, Derek Roland Clark, a nome del gruppo IND/DEM, Bruno Gollnisch, non iscritto, Roberta Alma Anastase, Bárbara Dührkop Dührkop, Viktória Mohácsi, Eoin Ryan, Koenraad Dillen, sull'assegnazione del tempo di parola, Eva-Britt Svensson, Bernard Wojciechowski, Jana Bobošíková, Péter Olajos, Martine Roure, Adina-Ioana Vălean, Wojciech Roszkowski, Kyriacos Triantaphyllides e Irena Belohorská.

PRESIDENZA: Mario MAURO

Vicepresidente

Intervengono Pilar del Castillo Vera, Józef Pinior, Sarah Ludford, Leopold Józef Rutowicz, Diamanto Manolakou, Nickolay Mladenov, Csaba Sándor Tabajdi, Sophia in 't Veld, Jan Tadeusz Masiel, Adrian Severin, Inger Segelström, Costas Botopoulos, Ana Maria Gomes, Pierre Schapira, Franco Frattini.

Proposte di risoluzione presentate ai sensi dell'articolo 103, paragrafo 2, del regolamento, per concludere la discussione:

Kristian Vigenin, Bárbara Dührkop Dührkop, Justas Vincas Paleckis e Csaba Sándor Tabajdi, a nome del gruppo PSE, sulla lotta al crescente estremismo in Europa (B6-0512/2007),

Giusto Catania, a nome del gruppo GUE/NGL, sulla lotta contro la crescita dell'estremismo in Europa (B6-0515/2007),

Monica Frassoni, Daniel Cohn-Bendit e Kathalijne Maria Buitenweg, a nome del gruppo Verts/ALE, sulla lotta al crescente estremismo in Europa (B6-0516/2007),

Alexander Alvaro, Viktória Mohácsi e Ignasi Guardans Cambó, a nome del gruppo ALDE, sulla lotta contro l'intensificarsi dell'estremismo in Europa (B6-0517/2007),

Cristiana Muscardini, Brian Crowley, Roberta Angelilli, Adam Bielan, Gintaras Didžiokas e Ryszard Czarnecki, a nome del gruppo UEN, sulla lotta contro l'aumento dell'estremismo in Europa (B6-0519/2007).

La discussione è chiusa.

Votazione: punto 6.9 del PV del 13.12.2007.

13.   Montenegro — Accordo di stabilizzazione e di associazione CE/Montenegro *** (discussione)

Dichiarazione della Commissione: Montenegro

Raccomandazione relativa alla proposta di decisione del Consiglio e della Commissione relativa alla conclusione dell'accordo di stabilizzazione e di associazione tra le Comunità europee e i loro Stati membri, da una parte, e la Repubblica di Montenegro, dall'altra [COM(2007)0350 — C6-0463/2007 — 2007/0123(AVC)] — Commissione per gli affari esteri.

Relatore: Marcello Vernola (A6-0498/2007)

Olli Rehn (membro della Commissione) rende la dichiarazione.

Interviene Bernd Posselt, il quale chiede se è prevista la presenza del Consiglio alla discussione (Il Presidente gli risponde che il Consiglio ha motivato la sua assenza con la preparazione del vertice di Lisbona).

Marcello Vernola presenta la raccomandazione.

Intervengono Doris Pack, a nome del gruppo PPE-DE, Vural Öger, a nome del gruppo PSE, Jelko Kacin, a nome del gruppo ALDE, Gisela Kallenbach, a nome del gruppo Verts/ALE, Helmuth Markov, a nome del gruppo GUE/NGL, e Bastiaan Belder, a nome del gruppo IND/DEM.

PRESIDENZA: Edward McMILLAN-SCOTT

Vicepresidente

Intervengono Alojz Peterle, Hannes Swoboda, Ewa Tomaszewska, Jaromír Kohlíček, Georgios Georgiou, Jacek Protasiewicz, Libor Rouček, Ryszard Czarnecki, Bernd Posselt, Józef Pinior, Paul Rübig, Justas Vincas Paleckis e Olli Rehn.

Proposta di risoluzione presentata a norma dell'articolo 103, paragrafo 2, del regolamento, a conclusione della discussione.

Marcello Vernola, a nome della commissione AFET, sulla conclusione dell'accordo di stabilizzazione e di associazione tra le Comunità europee e i loro Stati membri, da una parte, e la Repubblica di Montenegro, dall'altra (B6-0494/2007)

La discussione è chiusa.

Votazione: punto 6.10 del PV del 13.12.2007 e punto 6.3 del PV del 13.12.2007.

14.   1o dicembre 2007, Giornata mondiale per la lotta all'AIDS (discussione)

Dichiarazione della Commissione: 1° dicembre 2007, Giornata mondiale per la lotta all'AIDS

Markos Kyprianou (membro della Commissione) rende la dichiarazione.

Intervengono John Bowis, a nome del gruppo PPE-DE, Jan Marinus Wiersma, a nome del gruppo PSE, Holger Krahmer, a nome del gruppo ALDE, Vittorio Agnoletto, a nome del gruppo GUE/NGL, Françoise Grossetête, Pierre Schapira e Markos Kyprianou.

La discussione è chiusa.

15.   Naufragi nello stretto di Kerch nel Mar Nero (discussione)

Dichiarazione della Commissione: Naufragi nello stretto di Kerch nel Mar Nero

Markos Kyprianou (membro della Commissione) rende la dichiarazione.

Intervengono Stanisław Jałowiecki, a nome del gruppo PPE-DE, Silvia-Adriana Ţicău, a nome del gruppo PSE, Roberts Zīle, a nome del gruppo UEN, Péter Olajos, Daciana Octavia Sârbu, Nickolay Mladenov, Roberta Alma Anastase, Rumiana Jeleva, Gabriele Albertini e Markos Kyprianou.

Proposta di risoluzione presentata a norma dell'articolo 103, paragrafo 2, del regolamento, a conclusione della discussione.

Paolo Costa, a nome della commissione TRAN, sui naufragi nello stretto di Kerch nel Mar Nero (B6-0503/2007)

La discussione è chiusa.

Votazione: punto 6.11 del PV del 13.12.2007.

(La seduta, sospesa alle 19.30, è ripresa alle 21.00)

PRESIDENZA: Rodi KRATSA-TSAGAROPOULOU

Vicepresidente

16.   Composizione delle commissioni e delle delegazioni

Al Presidente sono pervenute dai gruppi PPE-DE, PSE, ALDE e GUE/NGL le seguenti domande di nomina:

commissione AFET: Johannes Lebech in sostituzione di Cristian Silviu Buşoi, Miguel Portas in sostituzione di Francis Wurtz, Zbigniew Zaleski

commissione DEVE: Beniamino Donnici, Madeleine Jouye de Grandmaison in sostituzione di Miguel Portas

commissione INTA: Krzysztof Hołowczyc in sostituzione di Zbigniew Zaleski

commissione BUDG: Cătălin-Ioan Nechifor in sostituzione di Rovana Plumb, Daniel Dăianu

commissione EMPL: Rovana Plumb

commissione ENVI: Magor Imre Csibi

commissione ITRE: Adina-Ioana Vălean

commissione IMCO: Cristian Silviu Buşoi

commissione REGI: Victor Boştinaru

commissione CULT: Ramona Nicole Mănescu

commissione JURI: Titus Corlăţean

commissione LIBE: Renate Weber in sostituzione di Adina-Ioana Vălean, Urszula Gacek

commissione PETI: Victor Boştinaru

sottocommissione per i diritti dell'uomo: Madeleine Jouye de Grandmaison

sottocommissione per la sicurezza e la difesa: Beniamino Donnici

commissione temporanea sul cambiamento climatico: Adina-Ioana Vălean

delegazione all'Assemblea parlamentare paritetica ACP-UE: Madeleine Jouye de Grandmaison

delegazione per le relazioni con la Bielorussia: Krzysztof Hołowczyc

delegazione per le relazioni con il Consiglio legislativo palestinese: Urszula Gacek

delegazione per le relazioni con il Giappone: Gianni De Michelis non è più membro

Tali nomine saranno considerate ratificate qualora non sia stata mossa alcuna obiezione prima dell'approvazione del presente processo verbale.

17.   Sistemi di di garanzia dei depositi (discussione)

Relazione sui sistemi di di garanzia dei depositi [2007/2199(INI)] — Commissione per i problemi economici e monetari.

Relatore: Christian Ehler (A6-0448/2007)

Christian Ehler illustra la sua relazione.

Interviene Charlie McCreevy (membro della Commissione).

Intervengono Piia-Noora Kauppi, a nome del gruppo PPE-DE, Pervenche Berès, a nome del gruppo PSE, Wolf Klinz, a nome del gruppo ALDE, Gunnar Hökmark, Antolín Sánchez Presedo, Mariela Velichkova Baeva e Charlie McCreevy.

La discussione è chiusa.

Votazione: punto 6.12 del PV del 13.12.2007.

18.   Gestione patrimoniale II (discussione)

Relazione sulla gestione patrimoniale II [2007/2200(INI)] — Commissione per i problemi economici e monetari.

Relatore: Wolf Klinz (A6-0460/2007)

Wolf Klinz illustra la sua relazione.

Interviene Charlie McCreevy (membro della Commissione).

Intervengono Astrid Lulling, a nome del gruppo PPE-DE, Harald Ettl, a nome del gruppo PSE, Margarita Starkevičiūtė, a nome del gruppo ALDE, Piia-Noora Kauppi, Pervenche Berès, Zsolt László Becsey, Gay Mitchell e Charlie McCreevy.

La discussione è chiusa.

Votazione: punto 6.13 del PV del 13.12.2007.

19.   Cooperazione tra l'Agenzia dell'Unione europea per i diritti fondamentali e il Consiglio d'Europa * (discussione)

Relazione sulla proposta di decisione del Consiglio relativa alla conclusione di un accordo tra la Comunità europea e il Consiglio d'Europa sulla cooperazione tra l'Agenzia dell'Unione europea per i diritti fondamentali e il Consiglio d'Europa [COM(2007)0478 — C6-0311/2007 — 2007/0173(CNS)] — Commissione per le libertà civili, la giustizia e gli affari interni.

Relatore: Adamos Adamou (A6-0443/2007)

Interviene Franco Frattini (Vicepresidente della Commissione).

Adamos Adamou illustra la sua relazione.

Intervengono Kinga Gál, a nome del gruppo PPE-DE, Genowefa Grabowska, a nome del gruppo PSE, Irena Belohorská, non iscritto, Panayiotis Demetriou, Sylwester Chruszcz e Roberta Alma Anastase.

La discussione è chiusa.

Votazione: punto 6.4 del PV del 13.12.2007.

20.   Competenze e cooperazione in materia di obbligazioni alimentari * (discussione)

Relazione sulla proposta di regolamento del Consiglio relativo alla competenza, alla legge applicabile, al riconoscimento e all'esecuzione delle decisioni e alla cooperazione in materia di obbligazioni alimentari [COM(2005)0649 — C6-0079/2006 — 2005/0259(CNS)] — Commissione per le libertà civili, la giustizia e gli affari interni.

Relatore: Genowefa Grabowska (A6-0468/2007)

Interviene Franco Frattini (Vicepresidente della Commissione).

Genowefa Grabowska illustra la sua relazione.

Interviene Diana Wallis (relatore per parere della commissione JURI).

PRESIDENZA: Adam BIELAN

Vicepresidente

Intervengono Panayiotis Demetriou, a nome del gruppo PPE-DE, Andrzej Jan Szejna, a nome del gruppo PSE, Carlo Casini, Tadeusz Zwiefka e Franco Frattini.

La discussione è chiusa.

Votazione: punto 6.6 del PV del 17.12.2007.

21.   Data d'introduzione dell'identificazione elettronica degli animali delle specie ovina e caprina * (discussione)

Relazione sulla proposta di regolamento del Consiglio che modifica il regolamento (CE) n. 21/2004 per quanto riguarda la data d'introduzione dell'identificazione elettronica degli animali delle specie ovina e caprina [COM(2007)0710 — C6-0448/2007 — 2007/0244(CNS)] — Commissione per l'agricoltura e lo sviluppo rurale.

Relatore: Friedrich-Wilhelm Graefe zu Baringdorf (A6-0501/2007)

Interviene Markos Kyprianou (membro della Commissione)

Friedrich-Wilhelm Graefe zu Baringdorf illustra la sua relazione.

Intervengono Struan Stevenson, a nome del gruppo PPE-DE, Rosa Miguélez Ramos, a nome del gruppo PSE, Neil Parish, James Nicholson, Markos Kyprianou e Friedrich-Wilhelm Graefe zu Baringdorf, per formulare una domanda alla quale risponde Markos Kyprianou.

La discussione è chiusa.

Votazione: punto 6.5 del PV del 13.12.2007.

22.   Ordine del giorno della prossima seduta

L'ordine del giorno della seduta di domani è fissato (documento «Ordine del giorno» PE 398.771/OJJE).

23.   Chiusura della seduta

La seduta è tolta alle 23.20.

Harald Rømer

Segretario generale

Rodi Kratsa-Tsagaropoulou

Vicepresidente


ELENCO DEI PRESENTI

Hanno firmato:

Adamou, Agnoletto, Aita, Albertini, Allister, Alvaro, Anastase, Andersson, Andrejevs, Andria, Andrikienė, Angelakas, Angelilli, Antoniozzi, Arif, Arnaoutakis, Ashworth, Assis, Atkins, Attard-Montalto, Attwooll, Aubert, Audy, Auken, Ayala Sender, Ayuso, Baco, Badia i Cutchet, Baeva, Barón Crespo, Barsi-Pataky, Batten, Battilocchio, Batzeli, Bauer, Beaupuy, Beazley, Becsey, Beer, Belder, Belet, Belohorská, Bennahmias, Berend, Berès, Berlato, Berlinguer, Bielan, Binev, Birutis, Bloom, Bobošíková, Bodu, Böge, Bösch, Bonde, Bono, Bonsignore, Booth, Borghezio, Borrell Fontelles, Bossi, Boştinaru, Botopoulos, Bourlanges, Bourzai, Bowis, Bowles, Bozkurt, Bradbourn, Braghetto, Brejc, Brepoels, Breyer, Březina, Brie, Brok, Budreikaitė, van Buitenen, Buitenweg, Bulfon, Bullmann, Bulzesc, Burke, Bushill-Matthews, Busk, Buşoi, Busquin, Busuttil, Cabrnoch, Calabuig Rull, Callanan, Camre, Capoulas Santos, Cappato, Carlotti, Carlshamre, Carnero González, Carollo, Casa, Casaca, Cashman, Casini, Caspary, Castex, Castiglione, del Castillo Vera, Catania, Cavada, Cederschiöld, Chatzimarkakis, Chichester, Chiesa, Chmielewski, Christensen, Chruszcz, Chukolov, Claeys, Clark, Cocilovo, Coelho, Cohn-Bendit, Corbett, Corda, Cornillet, Paolo Costa, Cottigny, Coûteaux, Corina Creţu, Gabriela Creţu, Crowley, Csibi, Marek Aleksander Czarnecki, Ryszard Czarnecki, Dăianu, Daul, David, De Blasio, Degutis, Dehaene, De Keyser, Demetriou, De Michelis, Deprez, De Sarnez, Descamps, Désir, Deß, Deva, De Veyrac, De Vits, Díaz de Mera García Consuegra, Dičkutė, Didžiokas, Dillen, Dimitrakopoulos, Dobolyi, Donnici, Doorn, Douay, Dover, Drčar Murko, Duchoň, Dührkop Dührkop, Duff, Duka-Zólyomi, Dumitriu, Ebner, Ehler, El Khadraoui, Elles, Esteves, Estrela, Ettl, Jill Evans, Jonathan Evans, Robert Evans, Färm, Fajmon, Falbr, Fatuzzo, Fava, Fazakas, Ferber, Fernandes, Fernández Martín, Ferrari, Anne Ferreira, Figueiredo, Filip, Fjellner, Flasarová, Flautre, Foglietta, Foltyn-Kubicka, Fontaine, Ford, Fourtou, Fraga Estévez, França, Frassoni, Freitas, Friedrich, Frunzăverde, Gacek, Gahler, Gál, Gaľa, Galeote, Garcés Ramón, García-Margallo y Marfil, Gargani, Garriga Polledo, Gaubert, Gauzès, Gawronski, Gebhardt, Gentvilas, Georgiou, Geremek, Geringer de Oedenberg, Gewalt, Gibault, Gierek, Giertych, Gill, Glante, Glattfelder, Gobbo, Goebbels, Goepel, Golik, Gollnisch, Gomolka, Gottardi, Grabowska, Grabowski, Graça Moura, Graefe zu Baringdorf, Gräßle, de Grandes Pascual, Grech, Griesbeck, de Groen-Kouwenhoven, Grosch, Grossetête, Guardans Cambó, Guellec, Guerreiro, Guidoni, Gurmai, Guy-Quint, Gyürk, Hänsch, Hall, Hamon, Handzlik, Hannan, Harbour, Harkin, Hasse Ferreira, Haug, Hazan, Hedh, Helmer, Hénin, Hennicot-Schoepges, Hennis-Plasschaert, Herranz García, Herrero-Tejedor, Hieronymi, Higgins, Hökmark, Holm, Hołowczyc, Honeyball, Hoppenstedt, Horáček, Hudacký, Hudghton, Hughes, Hutchinson, Hyusmenova, Iacob-Ridzi, Ibrisagic, in 't Veld, Iotova, Irujo Amezaga, Isler Béguin, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jackson, Jacobs, Jäätteenmäki, Jałowiecki, Janowski, Járóka, Jarzembowski, Jeggle, Jeleva, Jensen, Jöns, Jonckheer, Jordan Cizelj, Jouye de Grandmaison, Juknevičienė, Kacin, Kaczmarek, Kallenbach, Kamall, Karas, Karim, Kaufmann, Kauppi, Kazak, Tunne Kelam, Kilroy-Silk, Kindermann, Kinnock, Kirilov, Kirkhope, Klamt, Klaß, Klinz, Knapman, Koch, Kohlíček, Konrad, Koppa, Koterec, Kozlík, Krahmer, Krasts, Kratsa-Tsagaropoulou, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kristovskis, Krupa, Kuc, Kuhne, Kušķis, Kusstatscher, Kuźmiuk, Lagendijk, Laignel, Lamassoure, Lambert, Lambrinidis, Lambsdorff, Landsbergis, Lang, De Lange, Langen, Langendries, Laperrouze, La Russa, Lauk, Lavarra, Lax, Lechner, Le Foll, Lefrançois, Lehideux, Lehne, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Marine Le Pen, Lewandowski, Liberadzki, Libicki, Lichtenberger, Lienemann, Liese, Liotard, Lipietz, Locatelli, López-Istúriz White, Losco, Louis, Lucas, Ludford, Lulling, Lundgren, Lynne, Lyubcheva, Maaten, McAvan, McCarthy, McDonald, McMillan-Scott, Madeira, Maldeikis, Manders, Mănescu, Maňka, Erika Mann, Thomas Mann, Manolakou, Mantovani, Marinescu, Markov, Marques, David Martin, Hans-Peter Martin, Martinez, Martínez Martínez, Masiel, Masip Hidalgo, Maštálka, Mathieu, Mato Adrover, Matsakis, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Medina Ortega, Méndez de Vigo, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikolášik, Millán Mon, Mitchell, Mladenov, Mölzer, Mohácsi, Montoro Romero, Moraes, Moreno Sánchez, Morgan, Morgantini, Morillon, Morin, Mulder, Muscardini, Muscat, Musotto, Mussolini, Musumeci, Napoletano, Nassauer, Nattrass, Navarro, Nechifor, Neris, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Nicholson, Nicholson of Winterbourne, Niculescu, Niebler, van Nistelrooij, Novak, Obiols i Germà, Öger, Özdemir, Olajos, Olbrycht, Ó Neachtain, Onesta, Onyszkiewicz, Oomen-Ruijten, Oprea, Ortuondo Larrea, Őry, Oviir, Paasilinna, Pack, Pahor, Paleckis, Panayotopoulos-Cassiotou, Panayotov, Pannella, Panzeri, Papadimoulis, Paparizov, Papastamkos, Parish, Paşcu, Patriciello, Patrie, Peillon, Pęk, Alojz Peterle, Petre, Pflüger, Piecyk, Pieper, Pīks, Pinheiro, Pinior, Piotrowski, Pirilli, Pirker, Piskorski, Pistelli, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Pleštinská, Plumb, Podestà, Podimata, Podkański, Pöttering, Pohjamo, Poignant, Polfer, Poli Bortone, Pomés Ruiz, Mihaela Popa, Nicolae Vlad Popa, Portas, Posselt, Prets, Pribetich, Vittorio Prodi, Protasiewicz, Purvis, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Raeva, Ransdorf, Rapkay, Rasmussen, Resetarits, Reul, Ribeiro e Castro, Riera Madurell, Ries, Riis-Jørgensen, Rivera, Rocard, Rogalski, Roithová, Romagnoli, Romeva i Rueda, Rosati, Roszkowski, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Roure, Rovsing, Rudi Ubeda, Rübig, Rühle, Rutowicz, Ryan, Saïfi, Sakalas, Saks, Salafranca Sánchez-Neyra, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Sârbu, Sartori, Saryusz-Wolski, Savary, Savi, Sbarbati, Schaldemose, Schapira, Scheele, Schenardi, Schierhuber, Schinas, Schlyter, Frithjof Schmidt, Olle Schmidt, Schmitt, Schnellhardt, Schöpflin, Jürgen Schröder, Schroedter, Schulz, Schuth, Schwab, Seeber, Segelström, Seppänen, Severin, Siekierski, Silva Peneda, Simpson, Sinnott, Siwiec, Skinner, Škottová, Sógor, Sommer, Søndergaard, Sonik, Sornosa Martínez, Sousa Pinto, Spautz, Speroni, Staes, Staniszewska, Starkevičiūtė, Šťastný, Stauner, Sterckx, Stevenson, Stihler, Stockmann, Stolojan, Stoyanov, Strejček, Strož, Stubb, Sturdy, Sudre, Sumberg, Surján, Susta, Svensson, Swoboda, Szájer, Szejna, Szent-Iványi, Szymański, Tabajdi, Tajani, Takkula, Tannock, Tarand, Tatarella, Thomsen, Thyssen, Ţicău, Titley, Toia, Tomaszewska, Tomczak, Toubon, Toussas, Trakatellis, Trautmann, Triantaphyllides, Trüpel, Turmes, Uca, Ulmer, Urutchev, Vaidere, Vakalis, Vălean, Vanhecke, Van Hecke, Van Lancker, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Vaugrenard, Veneto, Ventre, Veraldi, Vergnaud, Vernola, Vigenin, de Villiers, Virrankoski, Visser, Vlasák, Vlasto, Voggenhuber, Wagenknecht, Wallis, Walter, Watson, Henri Weber, Manfred Weber, Renate Weber, Weiler, Weisgerber, Wieland, Wiersma, Iuliu Winkler, Wise, von Wogau, Wohlin, Bernard Wojciechowski, Janusz Wojciechowski, Wortmann-Kool, Wurtz, Yáñez-Barnuevo García, Záborská, Zahradil, Zaleski, Zani, Zapałowski, Zappalà, Zatloukal, Ždanoka, Zdravkova, Zieleniec, Zīle, Zimmer, Zingaretti, Zlotea, Zvěřina, Zwiefka


ALLEGATO I

RISULTATI DELLE VOTAZIONI

Significato delle abbreviazioni e dei simboli utilizzati

+

approvato

-

respinto

decaduto

R

ritirato

AN (..., ..., ...)

votazione per appello nominale (favorevoli, contrari, astenuti)

VE (..., ..., ...)

votazione elettronica (favorevoli, contrari, astenuti)

vs

votazioni per parti separate

vd

votazione distinta

em

emendamento

EC

emendamento di compromesso

PC

parte corrispondente

S

emendamento di soppressione

=

emendamenti identici

§

paragrafo

art

articolo

cons

considerando

PR

proposta di risoluzione

PRC

proposta di risoluzione comune

SEC

votazione a scrutinio segreto

1.   Accordo euromediterraneo CE/Marocco nel settore del trasporto aereo *

Relazione: Johannes BLOKLAND (A6-0416/2007)

Oggetto

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

votazione unica

 

+

 

2.   Modifica dell'accordo euromediterraneo CE/Marocco nel settore del trasporto aereo per tener conto dell'adesione di Bulgaria e Romania all'UE *

Relazione: Paolo COSTA (A6-0458/2007)

Oggetto

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

votazione unica

 

+

 

3.   Mobilitazione del Fondo europeo di adeguamento alla globalizzazione

Relazione: (maggioranza qualificata + 3/5 dei voti espressi) Reimer BÖGE (A6-0485/2007)

Oggetto

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

votazione unica

AN

+

457, 20, 36

Richiesta di votazione per appello nominale:

IND/DEM: votazione finale

4.   Mobilizzazione dello strumento di flessibilità

Relazione: (maggioranza qualificata + 3/5 dei voti espressi) Reimer BÖGE (A6-0499/2007)

Oggetto

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

votazione unica

 

+

 

5.   Modifica dell'accordo interistituzionale sulla disciplina di bilancio e la sana gestione finanziaria (quadro finanziario pluriennale)

Relazione: Reimer BÖGE (A6-0500/2007)

Oggetto

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

votazione unica

 

+

 

6.   Azioni di informazione e di promozione a favore dei prodotti agricoli *

Relazione: Bogdan GOLIK (A6-0461/2007)

Oggetto

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

votazione unica

AN

+

549, 26, 16

Richiesta di votazione per appello nominale:

IND/DEM: votazione finale

7.   Organizzazione comune dei mercati nel settore dei prodotti della pesca e dell'acquacoltura

Relazione: Pedro GUERREIRO (A6-0467/2007)

Oggetto

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

votazione unica

AN

+

379, 30, 227

Richiesta di votazione per appello nominale:

GUE/NGL: votazione finale

8.   Agenzia europea per la sicurezza aerea ***II

Raccomandazione per la seconda lettura: (richiesta maggioranza qualificata) Jörg LEICHTFRIED (A6-0482/2007)

Oggetto

N. em

Autore

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

emendamenti della commissione competente — votazione in blocco

1-18

commissione

 

+

 

art. 6, § 1

19

PSE, PPE-DE, ALDE, Verts/ALE, GUE/NGL

 

+

 

art. 63, § 5

20

PSE, PPE-DE, ALDE, Verts/ALE, GUE/NGL

 

+

 

9.   Indicazioni nutrizionali e sulla salute fornite sui prodotti alimentari ***I

Relazione: Adriana POLI BORTONE (A6-0464/2007)

Oggetto

N. em

Autore

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

art 1, prima del punto 1

1

PPE-DE

VE

-

293, 334, 16

votazione: proposta della commissione

 

+

 

votazione: risoluzione legislativa

 

+

 

10.   Protezione giuridica dei disegni o modelli ***I

Relazione: Klaus-Heiner LEHNE (A6-0453/2007)

Oggetto

N. em

Autore

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

emendamenti della commissione competente — votazione in blocco

1-4

commissione

 

+

 

dopo art 1

6

GAUZÈS ea

AN

-

206, 441, 12

5

commissione

 

+

 

9

GARGANI ea

 

-

 

7

GAUZÈS ea

AN

-

227, 419, 16

dopo cons 4

8

PPE-DE

 

+

 

votazione: proposta modificata

 

+

 

votazione: risoluzione legislativa

 

+

 

Richieste di votazione per appello nominale

ALDE: emm. 6, 7

11.   Organizzazione comune del mercato vitivinicolo *

Relazione: Giuseppe CASTIGLIONE (A6-0477/2007)

Oggetto

N. em

Autore

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

proposta di reiezione della posizione comune

315

GUE/NGL

AN

-

87, 568, 18

emendamenti della commissione competente — votazione in blocco

1-26

28-29

30-32

34-35

37

40-53

55-59

61-62

64-83

85-86

88

90-107

110-115

117-118

120-131

133-148

150-153

157-161

164-174

176-211

218

220-222

224-232

239-247

251-254

256-268

272-277

279-281

287

commissione

 

+

 

emendamenti della commissione competente — votazione distinta

27

commissione

vd/VE

+

417, 232, 21

84

commissione

vs

 

 

1

+

 

2

+

 

87

commissione

vd

+

 

89

commissione

vd

+

 

108

commissione

AN

+

587, 76, 14

119

commissione

vd

+

 

132

commissione

AN

+

556, 100, 17

149

commissione

AN

+

573, 98, 9

154

commissione

vd

+

 

163

commissione

vs

 

 

1

+

 

2

+

 

175

commissione

vd

+

 

223

commissione

vs

 

 

1

+

 

2

+

 

233

commissione

AN

+

480, 188, 10

255

commissione

vd

+

 

269

commissione

vs

 

 

1

+

 

2/VE

+

456, 214, 7

270

commissione

AN

+

569, 98, 13

278

commissione

vd/VE

+

564, 104, 15

282

commissione

AN

+

563, 87, 31

283-286

commissione

vd

+

 

art 7, § 2, dopo lettera d)

309

Verts/ALE

 

-

 

54

commissione

 

+

 

art. 9, § 2

60

commissione

 

+

 

297

PSE

 

 

art 9, § 3, lettera a)

289

ALDE

 

-

 

63

commissione

 

+

 

art 10, § 3, dopo lettera c)

308

Verts/ALE

 

-

 

dopo art 13

299

PSE

 

-

 

300

PSE

 

-

 

art 27, § 1

295

PSE

 

-

 

109PC

commissione

vs

 

 

1

+

 

2/VE

+

368, 284, 23

art 27, §§ 2+3

109PC

commissione

 

+

 

art 27 dopo § 3

296

PSE

VE

-

241, 410, 18

109PC

commissione

 

+

 

307

Verts/ALE

 

-

 

art 28, § 2, dopo lettera c)

116

commissione

vs

 

 

1

+

 

2/VE

+

351, 307, 22

298

PSE

 

 

art 49, § 1, dopo lettera c)

290

ALDE

 

-

 

155

commissione

 

+

 

310

UEN

AN

-

235, 432, 23

art 49, § 1, lettera d)

288

ALDE

 

-

 

156

commissione

 

+

 

art 49, § 1, dopo lettera f)

294

LAVARRA ea

AN

-

185, 485, 16

art 50, alinea

304

PSE

AN

-

133, 534, 9

162

commissione

 

+

 

art 50, dopo lettera c)

311

UEN

 

-

 

art 80

326

GUE/NGL

AN

-

50, 631, 9

212-217

commissione

 

+

 

dopo art 80

327

GUE/NGL

AN

-

104, 577, 10

art 82, § 5, alinea

305

PSE

AN

+

341, 331, 16

219

commissione

 

 

art 85

291

SIMPSON ea

VE

+

322, 305, 52

titolo 5, capitolo 3, titolo

328

GUE/NGL

AN

-

54, 617, 15

art 88

329

GUE/NGL

 

 

330PC

GUE/NGL

AN

-

51, 623, 14

art 94

343

GUE/NGL

 

-

 

312

UEN

AN

-

196, 479, 17

234-237

commissione

 

+

 

art 95

344

GUE/NGL

 

-

 

238

commissione

 

+

 

306

PSE

VE

-

279, 370, 38

art 96

292

SIMPSON ea

VE

+

337, 282, 57

articoli 111+112

248-250

commissione

 

+

 

301-303

PSE

 

 

allegato 4, dopo punto 4

313

UEN

AN

-

241, 431, 15

allegato 5, dopo punto A

314

GUE/NGL

AN

-

116, 569, 9

347

GUE/NGL

AN

-

169, 496, 24

allegato 5, punto B, § 1

293

BATZELI ea

vs

 

 

1/AN

-

131, 540, 13

2/AN

-

133, 525, 16

3/AN

-

73, 598, 16

271

commissione

vs

 

 

1/AN

+

538, 137, 10

2/AN

+

543, 126, 14

3/AN

+

544, 120, 14

cons 55

316

GUE/NGL

 

-

 

33

commissione

AN

+

651, 32, 7

cons 58

36

commissione

AN

+

439, 235, 20

317

GUE/NGL

 

 

cons 63

318

GUE/NGL

 

-

 

38

commissione

 

+

 

cons 64

319

GUE/NGL

AN

-

50, 624, 17

cons 65

320

GUE/NGL

 

-

 

cons 66

321

GUE/NGL

 

-

 

cons 67

39=

322=

commissione

GUE/NGL

 

+

 

cons 68

323

GUE/NGL

 

-

 

cons 70

325

GUE/NGL

 

-

 

votazione: proposta modificata

AN

+

497, 109, 89

votazione: risoluzione legislativa

AN

+

494, 115, 84

Il gruppo GUE/NGL ha ritirato gli emendamenti 324, da 331 a 342, 345 e 346.

Richiesta di votazione distinta:

Klass ea: em. 278

Verts/ALE: emm. 87, 89, 233

IND/DEM: emm. 283-286 (blocco)

ALDE: emm. 154, 175

PSE: emm. 27, 119, 255

Richieste di votazione per appello nominale

IND/DEM: emm. 33, 108, 233, 282 e votazione finale

UEN: emm. 270, 271, 310, 312, 313 e votazione finale

GUE/NGL: emm. 132, 149, 305, 314, 315, 319, 326, 327, 328, 330, 347, proposta modificata e votazione finale

PPE-DE: votazione finale

PSE: emm. 36, 271, 293, 294, 304

Richieste di votazione per parti separate

Klass ea

em. 109

prima parte: l'insieme del testo tranne le parole «e l'imbottigliamento» nella lettera a), punto III bis) e nella lettera b), punto III bis)

seconda parte: tali parole

em. 116

prima parte: l'insieme del testo tranne le parole «e imbottigliamento»

seconda parte: tali parole

Verts/ALE

em. 84

prima parte: l'insieme del testo tranne i paragrafi 2 e 5

seconda parte: paragrafi 2 e 5

em. 269

prima parte: l'insieme del testo tranne il paragrafo 4, lettera e)

seconda parte: tale lettera

GUE/NGL

em. 223

prima parte:«Al più tardi il 31 dicembre ... presente capo»

seconda parte:«Sulla base di ... all'articolo 28»

em. 271

prima parte:«L'aumento ... l'impiego»

seconda parte:«per quanto riguarda ... a freddo»

terza parte:«L'aggiunta ... minimo»

em. 293

prima parte:«L'aumento ... l'impiego»

seconda parte:«per quanto riguarda ... a freddo»

terza parte:«L'aggiunta ... tendenze del mercato»

PSE

em. 163

prima parte:«esclusivamente ... indicazione geografica protetta»

seconda parte:«l'annata ... indicazione geografica protetta»

12.   Imposte indirette sulla raccolta di capitali *

Relazione: Werner LANGEN (A6-0472/2007)

Oggetto

N. em

Autore

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

emendamenti della commissione competente — votazione in blocco

1-8

commissione

 

+

 

votazione: proposta modificata

 

+

 

votazione: risoluzione legislativa

 

+

 

13.   Lotta contro il terrorismo

Proposta di risoluzione: (B6-0514/2007)

Oggetto

N. em

Autore

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

Proposta di risoluzione B6-0514/2007

della commission LIBE

§ 1

§

testo originale

AN

+

544, 117, 22

§ 2

12

PPE-DE+UEN

 

+

 

dopo § 2

3

PPE-DE

 

+

modificato oralmente

§ 3

13

PPE-DE+UEN

 

-

 

§ 5

14S

PPE-DE+UEN

 

-

 

dopo § 6

34

ALDE, PSE, Verts/ALE, GUE/NGL

AN

+

353, 321, 11

dopo § 7

4

PPE-DE

VE

+

436, 229, 17

§ 10

§

testo originale

vd

+

 

§ 11, lettera a), trattino 1

§

testo originale

vs

 

 

1

+

 

2

+

 

§ 11, lettera b)

24

PPE-DE+UEN

VE

-

284, 356, 37

§ 12

15

PPE-DE+UEN

 

-

 

§ 14

16

PPE-DE+UEN

 

-

 

§

testo originale

vd

+

 

§ 15

17S

PPE-DE+UEN

 

-

 

dopo § 15

29

PSE

 

+

 

§ 16

18

PPE-DE+UEN

 

-

 

dopo § 16

5

PPE-DE

AN

-

293, 370, 19

§ 17

19S

PPE-DE+UEN

 

-

 

§ 21, lettera f)

20S

PPE-DE+UEN

 

-

 

§ 21, lettera g)

21S

PPE-DE+UEN

 

-

 

§ 22

22S

PPE-DE+UEN

 

-

 

§ 23

30

PSE

VE

+

352, 322, 7

§ 33

§

testo originale

vs

 

 

1

+

 

2

+

 

§ 36

§

testo originale

AN

+

542, 136, 9

§ 37

23

PPE-DE+UEN

 

-

 

§ 38

35

ALDE

 

+

 

trattino 3

6S

PPE-DE+UEN

VE

-

325, 343,14

cons A, prima del trattino 1

25

PPE-DE

 

+

 

cons A, trattino 1

32

ALDE

 

+

 

cons A, dopo trattino 1

1

PPE-DE

 

-

 

2

PPE-DE

AN

-

309, 353, 28

cons A, trattino 5

§

testo originale

AN

+

601, 60, 23

cons A, trattino 6

26

UEN

AN

+

490, 189, 7

§

testo originale

 

 

dopo cons A

27

UEN

AN

-

335, 338, 17

28

UEN

AN

-

337, 342,6

cons B

7

PPE-DE+UEN

 

-

 

cons D

8

PPE-DE+UEN

 

-

 

cons G

9S

PPE-DE+UEN

 

-

 

cons H

10

PPE-DE+UEN

 

-

 

dopo cons H

33

ALDE

AN

+

modificato oralmente

357, 281, 45

cons J

11S

PPE-DE+UEN

AN

-

325, 357, 9

cons L

§

testo originale

AN

+

557, 107, 25

votazione: risoluzione (insieme del testo)

AN

+

359, 293, 38

L'emendamento 31 è stato soppresso.

Richieste di votazione distinta:

PPE-DE: § 14

Verts/ALE: § 10

Richieste di votazione per appello nominale

UEN: emm. 26, 27, 28

PPE-DE: cons. L, §§ 1, 36, emm. 2, 5, 11, 33, 34

PSE: votazione finale

Verts/ALE: cons. A trattino 5

Richieste di votazione per parti separate

Verts/ALE

§ 11, lettera a), trattino 1

prima parte: l'insieme del testo tranne le parole «naturali o»

seconda parte: tali parole

§ 33

prima parte: l'insieme del testo tranne le parole «con i paesi islamici»

seconda parte: tali parole

Varie

Claudio Fava, a nome del gruppo PSE, ha presentato il seguente emendamento orale all'emendamento 3:

2 bis. Chiede infine un divieto a livello europeo dell'apologia del terrorismo in tutte le varianti;

Claudio Fava, a nome del gruppo PSE, ha presentato il seguente emendamento orale all'emendamento 33:

H bis. preoccupato per il fatto che sono state applicate tecniche estreme per l'interrogatorio di persone sospettate di terrorismo,

14.   Programma legislativo e di lavoro della Commissione per il 2008

Proposte di risoluzione: B6-0500/2007, B6-0501/2007, B6-0502/2007, B6-0504/2007, B6-0506/2007, B6-0508/2007

Oggetto

N. em

Autore

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

Proposta di risoluzione comune RC-B6-0500/2007

(PPE-DE, PSE, ALDE, UEN)

§ 4

§

testo originale

AN

+

435, 73, 2

§ 13

8

PSE

 

R

 

§

testo originale

vd

-

 

§ 16

§

testo originale

AN

+

393, 110, 15

dopo § 20

1

Verts/ALE

 

-

 

§ 22

2

Verts/ALE

 

-

 

§ 23

3

Verts/ALE

 

-

 

§

testo originale

vs

 

 

1

+

 

2

+

 

§ 36

§

testo originale

vs

 

 

1

+

 

2/VE

+

300, 197, 4

§ 41

§

testo originale

vd

+

 

dopo § 48

4

Verts/ALE

 

-

 

§ 51

5

Verts/ALE

 

-

 

dopo § 60

7

PPE-DE

 

+

 

6=

9=

Verts/ALE

PSE

 

R

 

votazione: risoluzione (insieme del testo)

 

+

 

Proposta di risoluzione del gruppo PPE-DE B6-0500/2007

§ 8

§

testo originale

 

 

§ 43

§

testo originale

 

 

§ 55

§

testo originale

 

 

votazione: risoluzione (insieme del testo)

 

 

Proposte di risoluzione dei gruppi politici

B6-0501/2007

 

Verts/ALE

 

 

B6-0502/2007

 

PSE

 

 

B6-0504/2007

 

ALDE

 

 

B6-0506/2007

 

UEN

 

 

B6-0508/2007

 

GUE/NGL

 

 

Richieste di votazione distinta

PPE-DE: §§ 13, 41 (PRC)

PSE: § 13

Richieste di votazione per appello nominale

PPE-DE: §§ 4, 16 (PRC)

Richieste di votazione per parti separate

PSE

§ 23 (PRC)

prima parte:«si compiace ... rispetto al 1990»

seconda parte:«caldeggia ... che non ammettono CO2»

§ 36 (PRC)

prima parte: l'insieme del testo tranne le parole «ove opportuno»

seconda parte: tali parole

Varie

Il gruppo PSE ha ritirato i suoi emendamenti 8 e 9.

15.   Accordi di partenariato economico

Proposte di risoluzione: B6-0497/2007, B6-0498/2007, B6-0499/2007, B6-0511/2007

Oggetto

N. em

Autore

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

Proposta di risoluzione comune RC-B6-0497/2007

(PPE-DE, ALDE, UEN)

§ 11

2

UEN

 

-

 

dopo § 13

3

UEN

 

-

 

dopo § 17

1

PSE

 

+

 

votazione: risoluzione (insieme del testo)

VE

+

271, 189, 10

Proposta di risoluzione del gruppo politico B6-0497/2007 — PPE-DE

dopo § 12

2

PPE-DE

 

 

dopo § 17

1

PSE

 

 

votazione: risoluzione (insieme del testo)

 

 

Proposta di risoluzione dei gruppi politici

B6-0498/2007 — PSE, GUE/NGL, Verts/ALE

dopo § 14

2=

3=

PSE

NERIS ea

 

 

dopo § 26

1

PSE

 

 

votazione: risoluzione (insieme del testo)

 

 

Proposte di risoluzione dei gruppi politici

B6-0499/2007

 

ALDE

 

 

B6-0511/2007

 

UEN

 

 

Varie

L'emendamento 1 del gruppo PSE si applica (conservando la numerazione) alle proposte di risoluzione B6-0497/2007, B6-0498/2007 e alla RC-B6-0497/2007

16.   Diritto contrattuale europeo

Proposta di risoluzione: B6-0513/2007

Oggetto

N. em

Autore

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

Proposta di risoluzione B6-0513/2007

della commissione JURI

votazione: risoluzione (insieme del testo)

 

+

 


ALLEGATO II

RISULTATO DELLE VOTAZIONI PER APPELLO NOMINALE

1.   Relazione Böge A6-0485/2007

Risoluzione

Favorevoli: 457

ALDE: Andrejevs, Andria, Attwooll, Beaupuy, Bourlanges, Bowles, Busk, Buşoi, Cappato, Csibi, Dăianu, Degutis, Deprez, Dičkutė, Donnici, Duff, Fourtou, Geremek, Hall, Jensen, Kacin, Krahmer, Lambsdorff, Lax, Losco, Lynne, Maaten, Mănescu, Morillon, Mulder, Newton Dunn, Onyszkiewicz, Pistelli, Pohjamo, Ries, Riis-Jørgensen, Savi, Sbarbati, Schuth, Staniszewska, Sterckx, Susta, Szent-Iványi, Veraldi, Watson, Weber Renate

GUE/NGL: Adamou, Agnoletto, Aita, Brie, Figueiredo, Flasarová, Guerreiro, Guidoni, Hénin, Holm, Kaufmann, Kohlíček, McDonald, Manolakou, Markov, Papadimoulis, Portas, Ransdorf, Seppänen, Strož, Svensson, Triantaphyllides, Uca, Wagenknecht, Wurtz, Zimmer

NI: Belohorská, Claeys, Dillen, Mussolini, Oprea, Rivera, Romagnoli, Stolojan, Vanhecke

PPE-DE: Albertini, Anastase, Angelakas, Antoniozzi, Audy, Barsi-Pataky, Bauer, Becsey, Belet, Berend, Bodu, Böge, Braghetto, Brejc, Brepoels, Březina, Bulzesc, Burke, Casa, Caspary, Castiglione, Cederschiöld, Chmielewski, Coelho, Daul, David, De Blasio, Demetriou, Descamps, Deß, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Dimitrakopoulos, Doorn, Duchoň, Duka-Zólyomi, Dumitriu, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Filip, Fontaine, Fraga Estévez, Freitas, Frunzăverde, Gacek, Gál, Gaľa, Galeote, García-Margallo y Marfil, Garriga Polledo, Gaubert, Gauzès, Gawronski, Gewalt, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, de Grandes Pascual, Grosch, Grossetête, Guellec, Gyürk, Handzlik, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Hieronymi, Higgins, Hołowczyc, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Itälä, Jałowiecki, Jarzembowski, Jeggle, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Karas, Kauppi, Kelam, Klamt, Klaß, Koch, Konrad, Kušķis, Lamassoure, De Lange, Langen, Langendries, Lauk, Lechner, Lehne, Liese, Lombardo, López-Istúriz White, Lulling, Mann Thomas, Mantovani, Marinescu, Mathieu, Mato Adrover, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Méndez de Vigo, Mikolášik, Millán Mon, Mitchell, Mladenov, Montoro Romero, Musotto, Nassauer, Niculeşcu, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Olbrycht, Papastamkos, Patriciello, Peterle, Petre, Pieper, Pinheiro, Pirker, Pleštinská, Podestà, Pomés Ruiz, Popa Mihaela, Posselt, Protasiewicz, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Roithová, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Sartori, Schierhuber, Schinas, Schmitt, Schnellhardt, Schöpflin, Schwab, Seeber, Silva Peneda, Spautz, Stavreva, Stubb, Sudre, Surján, Szájer, Tajani, Thyssen, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Vakalis, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Visser, Vlasto, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, Winkler, Wohlin, Wortmann-Kool, Záborská, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zdravkova, Zieleniec, Zlotea, Zwiefka

PSE: Andersson, Arnaoutakis, Ayala Sender, Badia i Cutchet, Barón Crespo, Battilocchio, Batzeli, Bösch, Bono, Borrell Fontelles, Botopoulos, Bourzai, Bullmann, Busquin, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Casaca, Cashman, Castex, Chiesa, Christensen, Corbett, Corda, Corlăţean, Cottigny, Creţu Corina, De Keyser, De Michelis, De Vits, Dobolyi, Douay, Dührkop Dührkop, Ettl, Evans Robert, Färm, Falbr, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ford, França, Garcés Ramón, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Goebbels, Gottardi, Grabowska, Grech, Gurmai, Hasse Ferreira, Haug, Hazan, Hedh, Herczog, Honeyball, Hutchinson, Jacobs, Kindermann, Kinnock, Koppa, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Lefrançois, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Liberadzki, Lienemann, Lyubcheva, McCarthy, Madeira, Maňka, Mann Erika, Martin David, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Moraes, Moreno Sánchez, Muscat, Napoletano, Nechifor, Neris, Öger, Paasilinna, Pahor, Panzeri, Paparizov, Paşcu, Patrie, Piecyk, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Plumb, Podimata, Poignant, Prets, Pribetich, Rapkay, Riera Madurell, Rocard, Rosati, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Roure, Sakalas, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Sârbu, Schaldemose, Scheele, Schulz, Segelström, Severin, Skinner, Sornosa Martínez, Stihler, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarand, Titley, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vigenin, Walter, Weiler, Wiersma, Yáñez-Barnuevo García, Zani, Zingaretti

UEN: Angelilli, Berlato, Borghezio, Camre, Crowley, Czarnecki Ryszard, Didžiokas, Foglietta, Foltyn-Kubicka, Grabowski, Janowski, Kristovskis, Kuc, Kuźmiuk, Libicki, Maldeikis, Muscardini, Piotrowski, Pirilli, Poli Bortone, Roszkowski, Rutowicz, Speroni, Tatarella, Tomaszewska, Vaidere, Wojciechowski Janusz, Zapałowski

Verts/ALE: Auken, Beer, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Evans Jill, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Horáček, Hudghton, Irujo Amezaga, Jonckheer, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Özdemir, Rühle, Staes, Trüpel, Ždanoka

Contrari: 20

GUE/NGL: Liotard

IND/DEM: Batten, Bloom, Booth, Clark, Farage, Lundgren, Nattrass, Wise, Železný

NI: Giertych, Kilroy-Silk

PPE-DE: Cabrnoch, Fajmon, Škottová, Strejček, Vlasák, Zahradil, Zvěřina

Verts/ALE: Schlyter

Astensioni: 36

ALDE: Karim

IND/DEM: Belder

NI: Allister, Chukolov, Gollnisch, Helmer, Lang, Le Pen Marine, Mölzer, Schenardi, Stoyanov

PPE-DE: Ashworth, Atkins, Bowis, Bradbourn, Bushill-Matthews, Chichester, Dover, Evans Jonathan, Hannan, Harbour, Hökmark, Ibrisagic, Jackson, Kamall, Kirkhope, McMillan-Scott, Nicholson, Purvis, Stevenson, Sturdy, Sumberg, Ventre

UEN: Krasts, Podkański

Verts/ALE: van Buitenen

Correzioni e intenzioni di voto

Contrari: Lars Wohlin, Jens Holm

Astensioni: Charlotte Cederschiöld, Geoffrey Van Orden

2.   Relazione Golik A6-0461/2007

Risoluzione

Favorevoli: 549

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Andria, Attwooll, Beaupuy, Bourlanges, Bowles, Busk, Buşoi, Cappato, Cocilovo, Cornillet, Csibi, Dăianu, Degutis, Deprez, Dičkutė, Donnici, Duff, Ferrari, Fourtou, Geremek, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, in 't Veld, Jensen, Juknevičienė, Kacin, Karim, Krahmer, Lambsdorff, Lax, Losco, Ludford, Lynne, Maaten, Mănescu, Morillon, Mulder, Newton Dunn, Onyszkiewicz, Oviir, Pannella, Piskorski, Pistelli, Pohjamo, Ries, Riis-Jørgensen, Savi, Sbarbati, Schuth, Staniszewska, Sterckx, Susta, Szent-Iványi, Takkula, Vălean, Van Hecke, Veraldi, Virrankoski, Watson, Weber Renate

GUE/NGL: Adamou, Agnoletto, Aita, Brie, Catania, Figueiredo, Flasarová, Guerreiro, Guidoni, Hénin, Jouye de Grandmaison, Kaufmann, Kohlíček, McDonald, Markov, Morgantini, Papadimoulis, Pflüger, Portas, Ransdorf, Strož, Triantaphyllides, Uca, Wagenknecht, Wurtz, Zimmer

IND/DEM: Belder, Sinnott, Wojciechowski Bernard

NI: Belohorská, Binev, Chruszcz, Chukolov, Giertych, Gollnisch, Helmer, Kozlík, Lang, Le Pen Marine, Mussolini, Oprea, Popa Nicolae Vlad, Rivera, Schenardi, Stolojan, Stoyanov

PPE-DE: Albertini, Anastase, Angelakas, Antoniozzi, Ashworth, Audy, Barsi-Pataky, Bauer, Beazley, Becsey, Berend, Bodu, Böge, Bonsignore, Bowis, Bradbourn, Braghetto, Brejc, Brepoels, Březina, Brok, Bulzesc, Burke, Bushill-Matthews, Cabrnoch, Callanan, Casa, Caspary, Castiglione, Cederschiöld, Chichester, Chmielewski, Coelho, Daul, David, De Blasio, Demetriou, Descamps, Deß, Deva, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Dimitrakopoulos, Doorn, Dover, Duchoň, Duka-Zólyomi, Dumitriu, Evans Jonathan, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Filip, Fontaine, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Frunzăverde, Gacek, Gahler, Gál, Gaľa, Galeote, García-Margallo y Marfil, Garriga Polledo, Gaubert, Gauzès, Gawronski, Gewalt, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, de Grandes Pascual, Grosch, Grossetête, Guellec, Gyürk, Handzlik, Hannan, Harbour, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Hieronymi, Hökmark, Hołowczyc, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jackson, Jałowiecki, Járóka, Jarzembowski, Jeggle, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Kamall, Karas, Kauppi, Kelam, Kirkhope, Klamt, Klaß, Koch, Konrad, Kušķis, Lamassoure, De Lange, Langen, Langendries, Lauk, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, Lombardo, López-Istúriz White, Lulling, McMillan-Scott, Mann Thomas, Mantovani, Marinescu, Marques, Mathieu, Mato Adrover, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Mikolášik, Millán Mon, Mitchell, Mladenov, Montoro Romero, Morin, Musotto, Nassauer, Nicholson, Niculeşcu, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Olbrycht, Őry, Pack, Papastamkos, Patriciello, Peterle, Petre, Pieper, Pinheiro, Pirker, Pleštinská, Podestà, Pomés Ruiz, Popa Mihaela, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Roithová, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Sartori, Schierhuber, Schinas, Schmitt, Schnellhardt, Schöpflin, Schwab, Seeber, Siekierski, Silva Peneda, Spautz, Šťastný, Stavreva, Stevenson, Sturdy, Sudre, Sumberg, Surján, Szájer, Tajani, Thyssen, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Vakalis, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Veneto, Vernola, Visser, Vlasto, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, Winkler, Wortmann-Kool, Záborská, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zdravkova, Zieleniec, Zlotea, Zwiefka

PSE: Arnaoutakis, Ayala Sender, Badia i Cutchet, Barón Crespo, Battilocchio, Batzeli, Berlinguer, Bösch, Bono, Borrell Fontelles, Botopoulos, Bourzai, Bozkurt, Bulfon, Bullmann, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Casaca, Cashman, Castex, Chiesa, Christensen, Corbett, Corda, Corlăţean, Cottigny, Creţu Corina, Creţu Gabriela, De Keyser, De Michelis, De Vits, Dobolyi, Douay, Dührkop Dührkop, Ettl, Evans Robert, Falbr, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ford, França, Garcés Ramón, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Goebbels, Golik, Gottardi, Grabowska, Grech, Gurmai, Guy-Quint, Hasse Ferreira, Haug, Hazan, Herczog, Honeyball, Hutchinson, Jacobs, Jöns, Kindermann, Kinnock, Koppa, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Lavarra, Le Foll, Lefrançois, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Liberadzki, Lienemann, Lyubcheva, McCarthy, Madeira, Maňka, Mann Erika, Martin David, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moraes, Moreno Sánchez, Morgan, Muscat, Napoletano, Nechifor, Neris, Obiols i Germà, Öger, Paasilinna, Panzeri, Paparizov, Paşcu, Patrie, Peillon, Piecyk, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Plumb, Podimata, Poignant, Prets, Pribetich, Rapkay, Riera Madurell, Rocard, Rosati, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Roure, Sakalas, Saks, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Sârbu, Savary, Schaldemose, Schapira, Scheele, Schulz, Severin, Siwiec, Skinner, Sornosa Martínez, Stihler, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarand, Thomsen, Titley, Trautmann, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vigenin, Walter, Weiler, Wiersma, Yáñez-Barnuevo García, Zani, Zingaretti

UEN: Angelilli, Berlato, Borghezio, Bossi, Crowley, Czarnecki Ryszard, Didžiokas, Foglietta, Foltyn-Kubicka, Gobbo, Grabowski, Janowski, Krasts, Kristovskis, Kuc, Kuźmiuk, Libicki, Maldeikis, Muscardini, Ó Neachtain, Pęk, Piotrowski, Pirilli, Podkański, Poli Bortone, Rogalski, Roszkowski, Rutowicz, Speroni, Tatarella, Tomaszewska, Vaidere, Wojciechowski Janusz, Zapałowski, Zīle

Verts/ALE: Aubert, Auken, Beer, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Evans Jill, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein, Horáček, Hudghton, Irujo Amezaga, Isler Béguin, Jonckheer, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Özdemir, Rühle, Staes, Trüpel, Ždanoka

Contrari: 26

GUE/NGL: Holm, Liotard, Seppänen, Søndergaard, Svensson

IND/DEM: Batten, Bloom, Bonde, Booth, Clark, Farage, Lundgren, Nattrass

NI: Kilroy-Silk

PPE-DE: Fjellner, Ibrisagic, Strejček, Stubb, Wohlin

PSE: Andersson, Färm, Hedh, Pahor, Segelström

UEN: Camre

Verts/ALE: Schlyter

Astensioni: 16

GUE/NGL: Manolakou

IND/DEM: Krupa, Železný

NI: Allister, Dillen, Vanhecke

PPE-DE: Atkins, Belet, Fajmon, Parish, Škottová, Ventre, Vlasák, Zahradil, Zvěřina

Verts/ALE: van Buitenen

Correzioni e intenzioni di voto

Favorevoli: Alexander Stubb, Poul Nyrup Rasmussen

Contrari: Charlotte Cederschiöld, Gunnar Hökmark

3.   Relazione Guerreiro A6-0467/2007

Risoluzione

Favorevoli: 379

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Andria, Attwooll, Beaupuy, Birutis, Bowles, Busk, Buşoi, Cappato, Carlshamre, Cocilovo, Cornillet, Costa, Csibi, Dăianu, Degutis, Deprez, Dičkutė, Donnici, Drčar Murko, Duff, Ferrari, Fourtou, Geremek, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, in 't Veld, Jensen, Juknevičienė, Kacin, Krahmer, Lambsdorff, Laperrouze, Lax, Losco, Ludford, Lynne, Maaten, Mănescu, Matsakis, Morillon, Mulder, Newton Dunn, Nicholson of Winterbourne, Onyszkiewicz, Ortuondo Larrea, Oviir, Pannella, Piskorski, Pistelli, Pohjamo, Prodi, Resetarits, Ries, Riis-Jørgensen, Savi, Sbarbati, Schuth, Staniszewska, Sterckx, Susta, Szent-Iványi, Takkula, Vălean, Van Hecke, Veraldi, Virrankoski, Watson, Weber Renate

GUE/NGL: Adamou, Agnoletto, Aita, Catania, Figueiredo, Flasarová, Guerreiro, Guidoni, Hénin, Jouye de Grandmaison, Kaufmann, Kohlíček, McDonald, Manolakou, Markov, Morgantini, Papadimoulis, Pflüger, Portas, Ransdorf, Strož, Triantaphyllides, Uca, Wagenknecht, Wurtz, Zimmer

IND/DEM: Belder, Sinnott, Wojciechowski Bernard

NI: Belohorská, Binev, Chukolov, Claeys, Dillen, Gollnisch, Kozlík, Lang, Le Pen Marine, Martinez, Mussolini, Oprea, Popa Nicolae Vlad, Rivera, Romagnoli, Schenardi, Stolojan, Stoyanov, Vanhecke

PPE-DE: Brok, Fatuzzo, Fernández Martín, Freitas, Grosch, Higgins, Lechner, Liese, López-Istúriz White, Pinheiro, Popa Mihaela, Posselt, Thyssen, Winkler, Zdravkova, Zlotea

PSE: Andersson, Arif, Arnaoutakis, Ayala Sender, Badia i Cutchet, Barón Crespo, Battilocchio, Batzeli, Berlinguer, Bösch, Bono, Borrell Fontelles, Botopoulos, Bourzai, Bozkurt, Bulfon, Bullmann, Busquin, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Casaca, Cashman, Castex, Chiesa, Christensen, Corbett, Corda, Corlăţean, Cottigny, Creţu Corina, Creţu Gabriela, De Keyser, De Michelis, De Vits, Dobolyi, Douay, Dührkop Dührkop, El Khadraoui, Ettl, Evans Robert, Färm, Falbr, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ford, França, Garcés Ramón, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Goebbels, Golik, Gomes, Gottardi, Grabowska, Grech, Gurmai, Guy-Quint, Hänsch, Hasse Ferreira, Haug, Hazan, Hedh, Herczog, Honeyball, Howitt, Hutchinson, Jacobs, Jöns, Kindermann, Kinnock, Kirilov, Koppa, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Lavarra, Le Foll, Lefrançois, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Liberadzki, Lienemann, Lyubcheva, McAvan, McCarthy, Madeira, Maňka, Mann Erika, Martin David, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moraes, Moreno Sánchez, Morgan, Muscat, Napoletano, Navarro, Nechifor, Neris, Obiols i Germà, Öger, Paasilinna, Pahor, Panzeri, Paparizov, Paşcu, Patrie, Peillon, Piecyk, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Plumb, Podimata, Poignant, Prets, Pribetich, Rapkay, Rasmussen, Riera Madurell, Rocard, Rosati, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Roure, Sakalas, Saks, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Sârbu, Savary, Schaldemose, Schapira, Scheele, Schulz, Segelström, Severin, Simpson, Siwiec, Skinner, Sornosa Martínez, Stihler, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarand, Thomsen, Ţicău, Titley, Trautmann, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vigenin, Walter, Weiler, Wiersma, Yáñez-Barnuevo García, Zani, Zingaretti

UEN: Angelilli, Berlato, Bielan, Borghezio, Bossi, Crowley, Didžiokas, Foglietta, Foltyn-Kubicka, Gobbo, Grabowski, Janowski, Kristovskis, Kuc, Kuźmiuk, Maldeikis, Muscardini, Ó Neachtain, Pęk, Piotrowski, Pirilli, Podkański, Poli Bortone, Rogalski, Roszkowski, Rutowicz, Speroni, Tatarella, Tomaszewska, Vaidere, Wojciechowski Janusz, Zapałowski, Zīle

Verts/ALE: Aubert, Auken, Beer, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Evans Jill, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein, Horáček, Hudghton, Irujo Amezaga, Isler Béguin, Jonckheer, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Özdemir, Romeva i Rueda, Rühle, Schroedter, Staes, Trüpel, Voggenhuber, Ždanoka

Contrari: 30

ALDE: Bourlanges, Schmidt Olle

GUE/NGL: Holm, Søndergaard, Svensson

IND/DEM: Batten, Bloom, Bonde, Booth, Clark, Farage, Georgiou, Knapman, Krupa, Lundgren, Nattrass, Wise, Železný

NI: Kilroy-Silk

PPE-DE: Burke, Cederschiöld, Fjellner, Hökmark, Ibrisagic, Itälä, Lauk, Patriciello, Rudi Ubeda, Saïfi, Wohlin

Astensioni: 227

ALDE: Karim

GUE/NGL: Brie, Seppänen

IND/DEM: Coûteaux, Louis, Tomczak, de Villiers

NI: Allister, Chruszcz, Giertych, Helmer

PPE-DE: Albertini, Anastase, Angelakas, Antoniozzi, Ashworth, Atkins, Audy, Barsi-Pataky, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Berend, Bodu, Böge, Bonsignore, Bowis, Bradbourn, Braghetto, Brejc, Brepoels, Březina, Bulzesc, Bushill-Matthews, Busuttil, Cabrnoch, Callanan, Casa, Caspary, Castiglione, Chichester, Chmielewski, Coelho, Daul, David, De Blasio, Demetriou, Descamps, Deß, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Dimitrakopoulos, Doorn, Dover, Duchoň, Duka-Zólyomi, Dumitriu, Ebner, Elles, Evans Jonathan, Fajmon, Ferber, Filip, Fontaine, Fraga Estévez, Friedrich, Frunzăverde, Gacek, Gahler, Gál, Gaľa, Galeote, García-Margallo y Marfil, Garriga Polledo, Gaubert, Gauzès, Gawronski, Gewalt, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, de Grandes Pascual, Grossetête, Guellec, Gyürk, Handzlik, Hannan, Harbour, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Herrero-Tejedor, Hieronymi, Hołowczyc, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Iacob-Ridzi, Iturgaiz Angulo, Jackson, Jałowiecki, Járóka, Jarzembowski, Jeggle, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Kamall, Karas, Kauppi, Kelam, Kirkhope, Klamt, Klaß, Koch, Konrad, Kušķis, Lamassoure, De Lange, Langen, Langendries, Lehne, Lewandowski, Lombardo, Lulling, McMillan-Scott, Mann Thomas, Mantovani, Marinescu, Marques, Mato Adrover, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Mikolášik, Millán Mon, Mitchell, Mladenov, Montoro Romero, Morin, Musotto, Nassauer, Nicholson, Niculeşcu, Niebler, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Olbrycht, Oomen-Ruijten, Őry, Pack, Papastamkos, Parish, Peterle, Petre, Pieper, Pīks, Pirker, Pleštinská, Podestà, Pomés Ruiz, Protasiewicz, Purvis, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Reul, Ribeiro e Castro, Roithová, Rübig, Salafranca Sánchez-Neyra, Sartori, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schinas, Schmitt, Schnellhardt, Schöpflin, Schwab, Seeber, Siekierski, Silva Peneda, Škottová, Šťastný, Stavreva, Stevenson, Strejček, Stubb, Sudre, Sumberg, Surján, Szájer, Tajani, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Vakalis, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Veneto, Ventre, Vernola, Visser, Vlasák, Vlasto, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, Wortmann-Kool, Záborská, Zahradil, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zieleniec, Zvěřina, Zwiefka

UEN: Camre, Krasts

Verts/ALE: van Buitenen, Schlyter

Correzioni e intenzioni di voto

Astensioni: Luisa Fernanda Rudi Ubeda

4.   Relazione Lehne A6-0453/2007

Emendamento 6

Favorevoli: 206

ALDE: Costa, Fourtou, Gibault, Griesbeck, Laperrouze, Lehideux, Morillon

GUE/NGL: Hénin, Jouye de Grandmaison, Pflüger, Strož, Wagenknecht, Wurtz

IND/DEM: Booth, Clark, Coûteaux, Farage, Georgiou, Knapman, Krupa, Louis, Nattrass, Tomczak, de Villiers, Wise

NI: Bobošíková, Chruszcz, Claeys, Dillen, Giertych, Gollnisch, Lang, Le Pen Marine, Martinez, Mölzer, Mussolini, Oprea, Popa Nicolae Vlad, Schenardi, Stolojan, Vanhecke

PPE-DE: Audy, Bowis, Daul, Dimitrakopoulos, Fontaine, Gaľa, Garriga Polledo, Gaubert, Gauzès, Gräßle, Guellec, Hennicot-Schoepges, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Jackson, Lamassoure, Lehne, Lombardo, Mathieu, Mavrommatis, Morin, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Pleštinská, Posselt, Radwan, Roithová, Rübig, Saïfi, Schinas, Sógor, Sudre, Thyssen, Toubon, Vakalis, Varvitsiotis, Vlasto, Weber Manfred

PSE: Arif, Assis, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badia i Cutchet, Barón Crespo, Battilocchio, Berès, Bösch, Borrell Fontelles, Bourzai, Bozkurt, Bulfon, Bullmann, Busquin, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Casaca, Castex, Chiesa, Corda, Corlăţean, Cottigny, Creţu Corina, Creţu Gabriela, De Keyser, De Michelis, Dobolyi, Douay, Dührkop Dührkop, Ettl, Falbr, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, França, Garcés Ramón, Glante, Gurmai, Guy-Quint, Hänsch, Hamon, Hasse Ferreira, Haug, Hazan, Herczog, Hutchinson, Jacobs, Jöns, Kindermann, Kirilov, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kuhne, Laignel, Lavarra, Le Foll, Lefrançois, Lienemann, Lyubcheva, Madeira, Maňka, Mann Erika, Martínez Martínez, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moreno Sánchez, Navarro, Nechifor, Neris, Obiols i Germà, Öger, Paasilinna, Pahor, Panzeri, Paparizov, Paşcu, Patrie, Peillon, Piecyk, Pinior, Pleguezuelos Aguilar, Plumb, Poignant, Prets, Pribetich, Rapkay, Riera Madurell, Rocard, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Roure, Sakalas, Saks, Salinas García, Sánchez Presedo, Sârbu, Savary, Schaldemose, Schapira, Scheele, Schulz, Severin, Sornosa Martínez, Sousa Pinto, Stihler, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tarand, Ţicău, Trautmann, Vaugrenard, Vergnaud, Vigenin, Walter, Weiler, Wiersma, Yáñez-Barnuevo García

UEN: Ó Neachtain, Vaidere

Contrari: 441

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Andria, Attwooll, Beaupuy, Birutis, Bourlanges, Bowles, Budreikaitė, Busk, Buşoi, Carlshamre, Cocilovo, Cornillet, Csibi, Dăianu, Degutis, Deprez, Dičkutė, Donnici, Drčar Murko, Duff, Ferrari, Geremek, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Juknevičienė, Kacin, Karim, Krahmer, Lambsdorff, Lax, Losco, Lynne, Maaten, Mănescu, Matsakis, Mulder, Newton Dunn, Nicholson of Winterbourne, Onyszkiewicz, Ortuondo Larrea, Oviir, Pannella, Piskorski, Pistelli, Pohjamo, Prodi, Raeva, Resetarits, Ries, Riis-Jørgensen, Savi, Sbarbati, Schmidt Olle, Schuth, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Susta, Szent-Iványi, Takkula, Vălean, Van Hecke, Veraldi, Virrankoski, Watson, Weber Renate

GUE/NGL: Adamou, Agnoletto, Aita, Brie, Catania, Figueiredo, Guerreiro, Guidoni, Holm, Kaufmann, Kohlíček, Liotard, McDonald, Manolakou, Markov, Morgantini, Papadimoulis, Portas, Ransdorf, Seppänen, Søndergaard, Svensson, Triantaphyllides, Uca, Zimmer

IND/DEM: Belder, Bonde, Lundgren, Sinnott, Wojciechowski Bernard, Železný

NI: Allister, Binev, Chukolov, Helmer, Kilroy-Silk, Stoyanov

PPE-DE: Albertini, Anastase, Angelakas, Antoniozzi, Ashworth, Atkins, Barsi-Pataky, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Berend, Bodu, Böge, Bonsignore, Bradbourn, Braghetto, Brejc, Brepoels, Březina, Brok, Bulzesc, Burke, Bushill-Matthews, Busuttil, Cabrnoch, Callanan, Casa, Caspary, Castiglione, Cederschiöld, Chichester, Chmielewski, Coelho, David, De Blasio, Demetriou, Deß, Deva, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Doorn, Dover, Duchoň, Duka-Zólyomi, Dumitriu, Ebner, Elles, Evans Jonathan, Fajmon, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Filip, Fjellner, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Frunzăverde, Gacek, Gahler, Gál, Galeote, García-Margallo y Marfil, Gawronski, Gewalt, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, de Grandes Pascual, Grosch, Gyürk, Handzlik, Hannan, Harbour, Herranz García, Herrero-Tejedor, Hieronymi, Higgins, Hökmark, Hołowczyc, Iacob-Ridzi, Ibrisagic, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jałowiecki, Járóka, Jarzembowski, Jeggle, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Kamall, Karas, Kauppi, Kelam, Kirkhope, Klamt, Klaß, Koch, Konrad, Kušķis, Landsbergis, De Lange, Langen, Langendries, Lauk, Lechner, Lewandowski, Liese, López-Istúriz White, Lulling, McMillan-Scott, Mann Thomas, Mantovani, Marinescu, Marques, Mauro, Mayer, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Mikolášik, Millán Mon, Mitchell, Mladenov, Montoro Romero, Musotto, Nassauer, Nicholson, Niculeşcu, Niebler, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Olbrycht, Oomen-Ruijten, Őry, Pack, Parish, Patriciello, Peterle, Petre, Pieper, Pīks, Pinheiro, Pirker, Podestà, Pomés Ruiz, Popa Mihaela, Protasiewicz, Purvis, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Ribeiro e Castro, Rovsing, Rudi Ubeda, Salafranca Sánchez-Neyra, Sartori, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schmitt, Schnellhardt, Schöpflin, Schwab, Seeber, Silva Peneda, Škottová, Sommer, Spautz, Šťastný, Stavreva, Stevenson, Strejček, Stubb, Sturdy, Sumberg, Surján, Szájer, Tajani, Tannock, Trakatellis, Ulmer, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Vatanen, Veneto, Ventre, Vernola, Visser, Vlasák, Weisgerber, Wieland, Winkler, von Wogau, Wohlin, Wortmann-Kool, Záborská, Zahradil, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zdravkova, Zieleniec, Zlotea, Zvěřina, Zwiefka

PSE: Andersson, Arnaoutakis, Batzeli, Berlinguer, Bono, Botopoulos, Cashman, Christensen, Corbett, De Vits, El Khadraoui, Evans Robert, Färm, Ford, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Golik, Gottardi, Grabowska, Grech, Hedh, Honeyball, Howitt, Hughes, Kinnock, Koppa, Lambrinidis, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Liberadzki, McAvan, McCarthy, Martin David, Masip Hidalgo, Moraes, Morgan, Muscat, Pittella, Podimata, Rasmussen, Rosati, dos Santos, Segelström, Simpson, Siwiec, Skinner, Thomsen, Titley, Van Lancker, Zani, Zingaretti

UEN: Angelilli, Berlato, Bielan, Borghezio, Bossi, Camre, Crowley, Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, Didžiokas, Foglietta, Foltyn-Kubicka, Gobbo, Grabowski, Janowski, Krasts, Kristovskis, Kuc, Kuźmiuk, La Russa, Libicki, Maldeikis, Muscardini, Musumeci, Pęk, Piotrowski, Pirilli, Podkański, Poli Bortone, Rogalski, Roszkowski, Rutowicz, Speroni, Tatarella, Tomaszewska, Wojciechowski Janusz, Zapałowski, Zīle

Verts/ALE: Aubert, Auken, Beer, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Evans Jill, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein, Horáček, Hudghton, Irujo Amezaga, Isler Béguin, Jonckheer, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Özdemir, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schroedter, Staes, Trüpel, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

Astensioni: 12

ALDE: Cappato

GUE/NGL: Flasarová

IND/DEM: Batten, Bloom

NI: Baco, Kozlík, Rivera, Romagnoli

PPE-DE: Descamps, Grossetête

PSE: Napoletano

Verts/ALE: van Buitenen

Correzioni e intenzioni di voto

Contrari: Catherine Stihler, John Bowis, Marianne Thyssen, John Attard-Montalto

5.   Relazione Lehne A6-0453/2007

Emendamento 7

Favorevoli: 227

ALDE: Fourtou, Gibault, Griesbeck, Lehideux, Morillon

GUE/NGL: Hénin, Jouye de Grandmaison, Pflüger, Strož, Wagenknecht

IND/DEM: Coûteaux, Krupa, Louis, Tomczak, de Villiers

NI: Chruszcz, Claeys, Dillen, Giertych, Gollnisch, Lang, Le Pen Marine, Martinez, Mölzer, Mussolini, Oprea, Popa Nicolae Vlad, Schenardi, Stolojan, Vanhecke

PPE-DE: Audy, Ayuso, Brok, Daul, Dimitrakopoulos, Fontaine, Gaľa, Garriga Polledo, Gauzès, Gräßle, Grossetête, Guellec, Hennicot-Schoepges, Hoppenstedt, Hudacký, Lamassoure, Lehne, Mathieu, Mavrommatis, Morin, Niebler, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Pleštinská, Posselt, Radwan, Roithová, Rudi Ubeda, Saïfi, Schinas, Sudre, Toubon, Vakalis, Varvitsiotis, Vlasto, Weber Manfred

PSE: Andersson, Arif, Assis, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badia i Cutchet, Barón Crespo, Battilocchio, Berès, Berlinguer, Bösch, Bono, Borrell Fontelles, Bourzai, Bozkurt, Bulfon, Bullmann, Busquin, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Casaca, Cashman, Chiesa, Christensen, Corbett, Corda, Corlăţean, Cottigny, Creţu Corina, Creţu Gabriela, De Keyser, De Michelis, Dobolyi, Douay, Dührkop Dührkop, El Khadraoui, Ettl, Evans Robert, Färm, Falbr, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ford, França, Garcés Ramón, Gebhardt, Glante, Goebbels, Gomes, Grech, Gurmai, Guy-Quint, Hänsch, Hamon, Hasse Ferreira, Haug, Hazan, Hedh, Herczog, Honeyball, Howitt, Hughes, Hutchinson, Jacobs, Jöns, Kindermann, Kinnock, Kirilov, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kuhne, Laignel, Le Foll, Lefrançois, Leinen, Lienemann, Lyubcheva, McAvan, McCarthy, Madeira, Maňka, Mann Erika, Martin David, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moraes, Moreno Sánchez, Morgan, Napoletano, Navarro, Nechifor, Neris, Obiols i Germà, Öger, Paasilinna, Paleckis, Paparizov, Paşcu, Patrie, Peillon, Piecyk, Pinior, Pleguezuelos Aguilar, Plumb, Poignant, Prets, Pribetich, Rapkay, Rasmussen, Riera Madurell, Rocard, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Roure, Sakalas, Saks, Salinas García, Sánchez Presedo, Sârbu, Savary, Schaldemose, Schapira, Scheele, Segelström, Severin, Simpson, Skinner, Sornosa Martínez, Sousa Pinto, Stihler, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarand, Thomsen, Ţicău, Titley, Trautmann, Vaugrenard, Vergnaud, Vigenin, Walter, Weiler, Wiersma, Yáñez-Barnuevo García

UEN: Camre, Crowley, Czarnecki Marek Aleksander, Ó Neachtain, Rutowicz, Ryan

Contrari: 419

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Andria, Attwooll, Beaupuy, Birutis, Bourlanges, Bowles, Budreikaitė, Busk, Carlshamre, Cocilovo, Cornillet, Costa, Csibi, Dăianu, Degutis, Deprez, Dičkutė, Donnici, Drčar Murko, Duff, Ferrari, Geremek, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Juknevičienė, Kacin, Karim, Krahmer, Lambsdorff, Laperrouze, Lax, Losco, Lynne, Maaten, Mănescu, Matsakis, Mulder, Newton Dunn, Nicholson of Winterbourne, Onyszkiewicz, Ortuondo Larrea, Oviir, Pannella, Piskorski, Pistelli, Pohjamo, Prodi, Raeva, Resetarits, Ries, Riis-Jørgensen, Savi, Sbarbati, Schmidt Olle, Schuth, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Susta, Szent-Iványi, Takkula, Vălean, Van Hecke, Veraldi, Virrankoski, Watson, Weber Renate

GUE/NGL: Adamou, Agnoletto, Aita, Brie, Catania, Figueiredo, Guerreiro, Guidoni, Holm, Kaufmann, Kohlíček, Liotard, McDonald, Manolakou, Markov, Morgantini, Papadimoulis, Portas, Ransdorf, Seppänen, Søndergaard, Svensson, Triantaphyllides, Uca, Wurtz, Zimmer

IND/DEM: Belder, Bonde, Georgiou, Lundgren, Sinnott, Wojciechowski Bernard, Železný

NI: Allister, Binev, Chukolov, Helmer, Martin Hans-Peter, Rivera, Romagnoli, Stoyanov

PPE-DE: Albertini, Anastase, Andrikienė, Angelakas, Antoniozzi, Ashworth, Atkins, Barsi-Pataky, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Berend, Bodu, Böge, Bonsignore, Bowis, Bradbourn, Braghetto, Brejc, Brepoels, Březina, Bulzesc, Burke, Bushill-Matthews, Busuttil, Cabrnoch, Callanan, Casa, Caspary, Castiglione, Cederschiöld, Chichester, Chmielewski, Coelho, David, De Blasio, Demetriou, Deß, Deva, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Doorn, Dover, Duchoň, Duka-Zólyomi, Dumitriu, Ebner, Elles, Evans Jonathan, Fajmon, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Filip, Fjellner, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Frunzăverde, Gacek, Gahler, Gál, Galeote, García-Margallo y Marfil, Gawronski, Gewalt, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, de Grandes Pascual, Grosch, Gyürk, Handzlik, Hannan, Harbour, Herranz García, Herrero-Tejedor, Hieronymi, Higgins, Hökmark, Hołowczyc, Hybášková, Iacob-Ridzi, Ibrisagic, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jackson, Jałowiecki, Járóka, Jarzembowski, Jeggle, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Kamall, Karas, Kauppi, Kelam, Kirkhope, Klamt, Klaß, Koch, Konrad, Kušķis, Landsbergis, De Lange, Langen, Langendries, Lauk, Lechner, Lewandowski, Liese, Lombardo, López-Istúriz White, Lulling, McMillan-Scott, Mann Thomas, Mantovani, Marinescu, Marques, Mato Adrover, Mauro, Mayer, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Mikolášik, Millán Mon, Mitchell, Mladenov, Montoro Romero, Musotto, Nassauer, Nicholson, Niculeşcu, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Olbrycht, Oomen-Ruijten, Őry, Pack, Parish, Patriciello, Peterle, Petre, Pieper, Pīks, Pinheiro, Pirker, Podestà, Pomés Ruiz, Popa Mihaela, Protasiewicz, Purvis, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Reul, Ribeiro e Castro, Rovsing, Rübig, Salafranca Sánchez-Neyra, Sartori, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schmitt, Schnellhardt, Schöpflin, Schwab, Seeber, Siekierski, Silva Peneda, Škottová, Sógor, Sommer, Spautz, Šťastný, Stavreva, Stevenson, Strejček, Stubb, Sturdy, Sumberg, Surján, Szájer, Tajani, Tannock, Thyssen, Trakatellis, Ulmer, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Vatanen, Veneto, Ventre, Vernola, Visser, Vlasák, Weisgerber, Wieland, Winkler, von Wogau, Wohlin, Wortmann-Kool, Záborská, Zahradil, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zdravkova, Zieleniec, Zlotea, Zvěřina, Zwiefka

PSE: Arnaoutakis, Batzeli, Botopoulos, De Vits, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Golik, Gottardi, Grabowska, Koppa, Lambrinidis, Lehtinen, Leichtfried, Liberadzki, Muscat, Pahor, Panzeri, Pittella, Podimata, Rosati, dos Santos, Siwiec, Van Lancker, Zani, Zingaretti

UEN: Angelilli, Berlato, Bielan, Czarnecki Ryszard, Didžiokas, Foglietta, Foltyn-Kubicka, Grabowski, Janowski, Krasts, Kristovskis, Kuc, Kuźmiuk, La Russa, Libicki, Maldeikis, Muscardini, Musumeci, Pęk, Piotrowski, Pirilli, Podkański, Poli Bortone, Rogalski, Roszkowski, Speroni, Tatarella, Tomaszewska, Vaidere, Wojciechowski Janusz, Zapałowski, Zīle

Verts/ALE: Aubert, Auken, Beer, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Evans Jill, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein, Horáček, Hudghton, Irujo Amezaga, Isler Béguin, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Özdemir, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schroedter, Staes, Trüpel, Voggenhuber, Ždanoka

Astensioni: 16

ALDE: Buşoi, Cappato

GUE/NGL: Flasarová

IND/DEM: Batten, Bloom, Booth, Clark, Farage, Knapman, Nattrass, Wise

NI: Kilroy-Silk

PPE-DE: Descamps, Gaubert

PSE: Castex

Verts/ALE: van Buitenen

Correzioni e intenzioni di voto

Contrari: John Attard-Montalto

6.   Relazione Castiglione A6-0477/2007

Emendamento 315

Favorevoli: 87

GUE/NGL: Adamou, Agnoletto, Aita, Brie, Catania, Figueiredo, Flasarová, Guerreiro, Guidoni, Hénin, Jouye de Grandmaison, Kaufmann, Kohlíček, Manolakou, Markov, Morgantini, Papadimoulis, Pflüger, Portas, Ransdorf, Strož, Triantaphyllides, Uca, Wagenknecht, Wurtz, Zimmer

IND/DEM: Batten, Bloom, Bonde, Booth, Clark, Coûteaux, Farage, Knapman, Louis, Lundgren, Nattrass, de Villiers, Wise, Železný

NI: Baco, Belohorská, Binev, Bobošíková, Chukolov, Claeys, Dillen, Gollnisch, Lang, Le Pen Marine, Martinez, Mussolini, Schenardi, Stolojan, Stoyanov, Vanhecke

PPE-DE: Barsi-Pataky, Bauer, Becsey, De Blasio, Duka-Zólyomi, Filip, Gál, Glattfelder, Gyürk, Járóka, Klaß, Langen, Montoro Romero, Olajos, Őry, Roithová, Schöpflin, Sógor, Szájer, Vlasák, Winkler, Zatloukal, Zieleniec

PSE: Corbett, Honeyball, Howitt, Leinen, McCarthy, Martin David, Paparizov

UEN: Czarnecki Marek Aleksander

Contrari: 568

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Andria, Attwooll, Beaupuy, Birutis, Bourlanges, Bowles, Budreikaitė, Busk, Buşoi, Cappato, Carlshamre, Cocilovo, Cornillet, Costa, Csibi, Dăianu, Degutis, Deprez, Dičkutė, Donnici, Drčar Murko, Duff, Ferrari, Fourtou, Geremek, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, Hyusmenova, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Juknevičienė, Kacin, Karim, Kazak, Krahmer, Lambsdorff, Laperrouze, Lax, Lehideux, Losco, Ludford, Lynne, Maaten, Mănescu, Matsakis, Morillon, Mulder, Newton Dunn, Nicholson of Winterbourne, Onyszkiewicz, Oviir, Pannella, Piskorski, Pistelli, Pohjamo, Prodi, Raeva, Resetarits, Riis-Jørgensen, Savi, Sbarbati, Schmidt Olle, Schuth, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Susta, Szent-Iványi, Takkula, Vălean, Van Hecke, Veraldi, Virrankoski, Watson, Weber Renate

GUE/NGL: Holm, Liotard, McDonald, Seppänen, Søndergaard, Svensson

IND/DEM: Belder, Krupa, Sinnott, Wojciechowski Bernard

NI: Allister, Chruszcz, Giertych, Helmer, Mölzer, Oprea, Popa Nicolae Vlad, Rivera, Romagnoli

PPE-DE: Albertini, Anastase, Andrikienė, Angelakas, Antoniozzi, Ashworth, Atkins, Audy, Ayuso, Beazley, Belet, Berend, Bodu, Böge, Bonsignore, Bowis, Bradbourn, Braghetto, Brejc, Brepoels, Brok, Burke, Bushill-Matthews, Busuttil, Callanan, Casa, Caspary, Castiglione, Cederschiöld, Chichester, Chmielewski, Coelho, Daul, David, Demetriou, Descamps, Deß, Deva, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Dimitrakopoulos, Doorn, Dover, Duchoň, Dumitriu, Ebner, Elles, Evans Jonathan, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Fjellner, Fontaine, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Frunzăverde, Gacek, Gahler, Galeote, García-Margallo y Marfil, Gargani, Garriga Polledo, Gaubert, Gauzès, Gawronski, Gewalt, Gklavakis, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, de Grandes Pascual, Grosch, Grossetête, Guellec, Handzlik, Hannan, Harbour, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Herrero-Tejedor, Hieronymi, Higgins, Hökmark, Hołowczyc, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Iacob-Ridzi, Ibrisagic, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jackson, Jałowiecki, Jarzembowski, Jeggle, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Kamall, Karas, Kauppi, Kelam, Kirkhope, Klamt, Koch, Konrad, Kušķis, Lamassoure, Landsbergis, De Lange, Langendries, Lauk, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, Lombardo, López-Istúriz White, Lulling, McMillan-Scott, Mann Thomas, Mantovani, Marinescu, Marques, Mathieu, Mato Adrover, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Mikolášik, Millán Mon, Mitchell, Mladenov, Morin, Musotto, Nassauer, Nicholson, Niculeşcu, Niebler, van Nistelrooij, Novak, Olbrycht, Oomen-Ruijten, Pack, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Parish, Patriciello, Peterle, Petre, Pieper, Pīks, Pinheiro, Pirker, Pleštinská, Podestà, Pomés Ruiz, Popa Mihaela, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Reul, Ribeiro e Castro, Rovsing, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Sartori, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schinas, Schmitt, Schnellhardt, Schwab, Seeber, Siekierski, Silva Peneda, Škottová, Sommer, Spautz, Šťastný, Stavreva, Stevenson, Stubb, Sturdy, Sudre, Sumberg, Surján, Tajani, Tannock, Thyssen, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Vakalis, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Veneto, Vernola, Visser, Vlasto, Weber Manfred, Wieland, von Wogau, Wohlin, Wortmann-Kool, Záborská, Zaleski, Zappalà, Zdravkova, Zlotea, Zwiefka

PSE: Andersson, Arif, Arnaoutakis, Assis, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badia i Cutchet, Barón Crespo, Battilocchio, Batzeli, Berès, Bösch, Bono, Borrell Fontelles, Boştinaru, Botopoulos, Bourzai, Bozkurt, Bulfon, Bullmann, Busquin, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Casaca, Cashman, Castex, Chiesa, Christensen, Corda, Corlăţean, Cottigny, Creţu Corina, Creţu Gabriela, De Keyser, De Michelis, De Vits, Dobolyi, Douay, Dührkop Dührkop, El Khadraoui, Ettl, Evans Robert, Färm, Falbr, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ford, França, Garcés Ramón, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Goebbels, Golik, Gomes, Grabowska, Grech, Gurmai, Guy-Quint, Hänsch, Hamon, Hasse Ferreira, Haug, Hazan, Herczog, Hughes, Hutchinson, Jacobs, Jöns, Kindermann, Kinnock, Koppa, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Lavarra, Le Foll, Lefrançois, Lehtinen, Liberadzki, Lienemann, Lyubcheva, McAvan, Madeira, Maňka, Mann Erika, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moraes, Morgan, Muscat, Napoletano, Navarro, Nechifor, Neris, Obiols i Germà, Öger, Paasilinna, Pahor, Paleckis, Panzeri, Paşcu, Patrie, Peillon, Piecyk, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Plumb, Podimata, Poignant, Prets, Pribetich, Rapkay, Rasmussen, Riera Madurell, Rocard, Rosati, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Roure, Sakalas, Saks, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Sârbu, Savary, Schaldemose, Schapira, Scheele, Schulz, Segelström, Severin, Simpson, Siwiec, Skinner, Sornosa Martínez, Sousa Pinto, Stihler, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarand, Thomsen, Ţicău, Titley, Trautmann, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vigenin, Walter, Weiler, Wiersma, Yáñez-Barnuevo García, Zani, Zingaretti

UEN: Angelilli, Berlato, Bielan, Borghezio, Bossi, Camre, Crowley, Czarnecki Ryszard, Didžiokas, Foglietta, Foltyn-Kubicka, Gobbo, Grabowski, Janowski, Krasts, Kristovskis, Kuc, Kuźmiuk, La Russa, Libicki, Maldeikis, Muscardini, Musumeci, Ó Neachtain, Pęk, Piotrowski, Pirilli, Podkański, Poli Bortone, Rogalski, Roszkowski, Rutowicz, Ryan, Speroni, Szymański, Tatarella, Tomaszewska, Vaidere, Wojciechowski Janusz, Zapałowski, Zīle

Verts/ALE: Auken, Beer, Bennahmias, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Evans Jill, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein, Horáček, Hudghton, Irujo Amezaga, Isler Béguin, Jonckheer, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Özdemir, Romeva i Rueda, Rühle, Schroedter, Staes, Trüpel, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

Astensioni: 18

ALDE: Ortuondo Larrea

IND/DEM: Georgiou

NI: Kilroy-Silk, Kozlík, Martin Hans-Peter

PPE-DE: Březina, Bulzesc, Cabrnoch, Fajmon, Gaľa, Strejček, Ventre, Weisgerber, Zahradil, Zvěřina

Verts/ALE: Aubert, van Buitenen, Schlyter

Correzioni e intenzioni di voto

Contrari: Atanas Paparizov, Gérard Onesta, Arlene McCarthy, David Martin, Richard Howitt, Richard Corbett, Mary Honeyball

7.   Relazione Castiglione A6-0477/2007

Emendamento 108

Favorevoli: 587

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Andria, Attwooll, Beaupuy, Birutis, Bourlanges, Bowles, Budreikaitė, Busk, Buşoi, Cappato, Carlshamre, Cavada, Cocilovo, Cornillet, Costa, Csibi, Dăianu, Degutis, Deprez, Dičkutė, Donnici, Drčar Murko, Duff, Ferrari, Fourtou, Geremek, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, Hyusmenova, Jäätteenmäki, Jensen, Juknevičienė, Kacin, Karim, Kazak, Krahmer, Lambsdorff, Laperrouze, Lax, Lehideux, Losco, Ludford, Lynne, Maaten, Mănescu, Matsakis, Morillon, Mulder, Newton Dunn, Nicholson of Winterbourne, Onyszkiewicz, Oviir, Pannella, Piskorski, Pistelli, Pohjamo, Polfer, Prodi, Raeva, Resetarits, Ries, Riis-Jørgensen, Sbarbati, Schuth, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Susta, Szent-Iványi, Takkula, Vălean, Van Hecke, Veraldi, Virrankoski, Watson, Weber Renate

GUE/NGL: Adamou, Agnoletto, Aita, Brie, Catania, Figueiredo, Guerreiro, Guidoni, Hénin, Jouye de Grandmaison, Manolakou, Morgantini, Papadimoulis, Pflüger, Portas, Strož, Triantaphyllides, Uca, Wagenknecht, Wurtz, Zimmer

IND/DEM: Belder, Coûteaux, Krupa, Louis, Sinnott, Tomczak, de Villiers, Wojciechowski Bernard

NI: Allister, Claeys, Dillen, Gollnisch, Helmer, Lang, Le Pen Marine, Martinez, Mölzer, Mussolini, Oprea, Popa Nicolae Vlad, Rivera, Romagnoli, Schenardi, Stolojan, Vanhecke

PPE-DE: Albertini, Anastase, Andrikienė, Angelakas, Antoniozzi, Ashworth, Atkins, Audy, Ayuso, Barsi-Pataky, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Berend, Bodu, Bonsignore, Bowis, Bradbourn, Braghetto, Brejc, Brepoels, Bulzesc, Burke, Bushill-Matthews, Busuttil, Callanan, Casa, Caspary, Castiglione, Chichester, Chmielewski, Coelho, Daul, David, De Blasio, Demetriou, Descamps, Deß, Deva, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Dimitrakopoulos, Doorn, Dover, Duka-Zólyomi, Dumitriu, Ebner, Ehler, Elles, Evans Jonathan, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Filip, Fjellner, Fontaine, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Frunzăverde, Gacek, Gahler, Gál, Gaľa, Galeote, García-Margallo y Marfil, Gargani, Garriga Polledo, Gaubert, Gauzès, Gawronski, Gewalt, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, de Grandes Pascual, Grosch, Grossetête, Guellec, Gyürk, Handzlik, Hannan, Harbour, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Herrero-Tejedor, Hieronymi, Higgins, Hołowczyc, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Iacob-Ridzi, Ibrisagic, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jackson, Jałowiecki, Járóka, Jarzembowski, Jeggle, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Kamall, Karas, Kauppi, Kelam, Kirkhope, Klamt, Klaß, Koch, Konrad, Kušķis, Lamassoure, Landsbergis, De Lange, Langen, Langendries, Lauk, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, Lombardo, López-Istúriz White, Lulling, McMillan-Scott, Mann Thomas, Mantovani, Marinescu, Marques, Mathieu, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Mikolášik, Millán Mon, Mitchell, Mladenov, Montoro Romero, Morin, Musotto, Nassauer, Nicholson, Niculeşcu, Niebler, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Olbrycht, Oomen-Ruijten, Őry, Pack, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Parish, Patriciello, Peterle, Petre, Pieper, Pīks, Pinheiro, Pirker, Pleštinská, Podestà, Pomés Ruiz, Popa Mihaela, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Reul, Ribeiro e Castro, Rovsing, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Sartori, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schinas, Schmitt, Schnellhardt, Schöpflin, Schwab, Seeber, Siekierski, Silva Peneda, Sógor, Sommer, Spautz, Šťastný, Stavreva, Stevenson, Stubb, Sturdy, Sudre, Sumberg, Surján, Szájer, Tajani, Tannock, Thyssen, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Vakalis, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Veneto, Ventre, Vernola, Visser, Vlasto, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, Winkler, von Wogau, Wortmann-Kool, Záborská, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zdravkova, Zieleniec, Zlotea, Zwiefka

PSE: Andersson, Arif, Arnaoutakis, Assis, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badia i Cutchet, Barón Crespo, Battilocchio, Batzeli, Berès, Berlinguer, Bösch, Bono, Borrell Fontelles, Boştinaru, Botopoulos, Bourzai, Bozkurt, Bulfon, Bullmann, Busquin, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Casaca, Cashman, Castex, Chiesa, Corbett, Corda, Corlăţean, Cottigny, Creţu Corina, Creţu Gabriela, De Keyser, De Michelis, De Vits, Dobolyi, Douay, Dührkop Dührkop, El Khadraoui, Ettl, Evans Robert, Färm, Falbr, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ford, França, Garcés Ramón, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Goebbels, Golik, Gomes, Gottardi, Grabowska, Grech, Gurmai, Guy-Quint, Hänsch, Hamon, Hasse Ferreira, Haug, Hazan, Hedh, Honeyball, Howitt, Hughes, Hutchinson, Iotova, Jacobs, Jöns, Kindermann, Kinnock, Kirilov, Koppa, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Lavarra, Le Foll, Lefrançois, Lehtinen, Leichtfried, Liberadzki, Lienemann, McAvan, McCarthy, Madeira, Maňka, Mann Erika, Martin David, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moraes, Moreno Sánchez, Morgan, Muscat, Napoletano, Navarro, Nechifor, Neris, Obiols i Germà, Öger, Paasilinna, Pahor, Paleckis, Panzeri, Paparizov, Paşcu, Patrie, Peillon, Piecyk, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Plumb, Podimata, Poignant, Prets, Pribetich, Rapkay, Rasmussen, Riera Madurell, Rocard, Rosati, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Roure, Sakalas, Saks, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Sârbu, Schapira, Scheele, Schulz, Segelström, Severin, Simpson, Siwiec, Skinner, Sornosa Martínez, Sousa Pinto, Stihler, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarand, Ţicău, Titley, Trautmann, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vigenin, Walter, Weiler, Wiersma, Yáñez-Barnuevo García, Zani, Zingaretti

UEN: Angelilli, Berlato, Bielan, Borghezio, Bossi, Camre, Crowley, Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, Didžiokas, Foglietta, Foltyn-Kubicka, Gobbo, Grabowski, Janowski, Kristovskis, Kuc, Kuźmiuk, La Russa, Libicki, Maldeikis, Musumeci, Ó Neachtain, Pęk, Piotrowski, Pirilli, Podkański, Poli Bortone, Rogalski, Roszkowski, Rutowicz, Ryan, Speroni, Szymański, Tatarella, Tomaszewska, Vaidere, Wojciechowski Janusz, Zapałowski, Zīle

Contrari: 76

ALDE: in 't Veld, Schmidt Olle

GUE/NGL: Flasarová, Holm, Kohlíček, Liotard, McDonald, Seppänen, Søndergaard, Svensson

IND/DEM: Batten, Bloom, Booth, Clark, Farage, Knapman, Lundgren, Nattrass, Wise

NI: Binev, Chukolov, Martin Hans-Peter, Stoyanov

PPE-DE: Březina, Cabrnoch, Cederschiöld, Duchoň, Fajmon, Hökmark, Škottová, Strejček, Vlasák, Wohlin, Zahradil, Zvěřina

PSE: Christensen, Leinen, Lyubcheva, Savary, Schaldemose, Thomsen

UEN: Krasts, Muscardini

Verts/ALE: Aubert, Auken, Beer, Bennahmias, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Evans Jill, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein, Horáček, Hudghton, Irujo Amezaga, Isler Béguin, Jonckheer, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Özdemir, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schroedter, Staes, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

Astensioni: 14

ALDE: Ortuondo Larrea

GUE/NGL: Kaufmann, Markov, Ransdorf

IND/DEM: Bonde, Železný

NI: Baco, Bobošíková, Chruszcz, Giertych, Kilroy-Silk, Kozlík

PPE-DE: Roithová

Verts/ALE: van Buitenen

Correzioni e intenzioni di voto

Favorevoli: Gilles Savary

Contrari: Gérard Onesta, Christofer Fjellner, Anna Ibrisagic, Poul Nyrup Rasmussen

8.   Relazione Castiglione A6-0477/2007

Emendamento 132

Favorevoli: 556

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Attwooll, Beaupuy, Birutis, Bourlanges, Bowles, Budreikaitė, Busk, Buşoi, Cornillet, Csibi, Dăianu, Degutis, Deprez, Dičkutė, Donnici, Drčar Murko, Duff, Fourtou, Geremek, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, Hyusmenova, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Juknevičienė, Kacin, Karim, Kazak, Krahmer, Lambsdorff, Laperrouze, Lax, Lehideux, Losco, Ludford, Lynne, Maaten, Mănescu, Matsakis, Morillon, Mulder, Newton Dunn, Nicholson of Winterbourne, Onyszkiewicz, Oviir, Piskorski, Pohjamo, Polfer, Raeva, Resetarits, Ries, Riis-Jørgensen, Savi, Sbarbati, Schmidt Olle, Schuth, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Susta, Szent-Iványi, Takkula, Vălean, Van Hecke, Virrankoski, Watson, Weber Renate

GUE/NGL: Holm, Liotard, Seppänen, Søndergaard, Svensson

IND/DEM: Belder, Coûteaux, Krupa, Louis, Sinnott, Tomczak, de Villiers, Wojciechowski Bernard

NI: Allister, Claeys, Dillen, Gollnisch, Helmer, Lang, Le Pen Marine, Martinez, Mussolini, Oprea, Popa Nicolae Vlad, Rivera, Schenardi, Stolojan, Vanhecke

PPE-DE: Albertini, Anastase, Andrikienė, Angelakas, Antoniozzi, Ashworth, Atkins, Audy, Ayuso, Barsi-Pataky, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Berend, Bodu, Böge, Bonsignore, Bowis, Bradbourn, Braghetto, Brejc, Brepoels, Březina, Bulzesc, Burke, Bushill-Matthews, Busuttil, Cabrnoch, Callanan, Casa, Caspary, Castiglione, Cederschiöld, Chichester, Chmielewski, Coelho, Daul, David, De Blasio, Demetriou, Descamps, Deß, Deva, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Dimitrakopoulos, Doorn, Dover, Duchoň, Duka-Zólyomi, Dumitriu, Ebner, Ehler, Elles, Evans Jonathan, Fajmon, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Filip, Fjellner, Fontaine, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Frunzăverde, Gacek, Gahler, Gál, Gaľa, Galeote, García-Margallo y Marfil, Gargani, Garriga Polledo, Gaubert, Gauzès, Gawronski, Gewalt, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, de Grandes Pascual, Grosch, Grossetête, Guellec, Gyürk, Handzlik, Hannan, Harbour, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Herrero-Tejedor, Hieronymi, Higgins, Hökmark, Hołowczyc, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Iacob-Ridzi, Ibrisagic, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jackson, Jałowiecki, Járóka, Jarzembowski, Jeggle, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Kamall, Karas, Kauppi, Kirkhope, Klamt, Klaß, Koch, Konrad, Kušķis, Lamassoure, Landsbergis, De Lange, Langen, Langendries, Lauk, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, Lombardo, López-Istúriz White, Lulling, McMillan-Scott, Mann Thomas, Mantovani, Marinescu, Marques, Mathieu, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Mikolášik, Millán Mon, Mitchell, Mladenov, Montoro Romero, Morin, Musotto, Nassauer, Nicholson, Niculeşcu, Niebler, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Olbrycht, Oomen-Ruijten, Őry, Pack, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Parish, Patriciello, Peterle, Petre, Pieper, Pīks, Pinheiro, Pirker, Pleštinská, Podestà, Pomés Ruiz, Popa Mihaela, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Reul, Ribeiro e Castro, Rovsing, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Sartori, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schinas, Schmitt, Schnellhardt, Schöpflin, Schwab, Seeber, Siekierski, Silva Peneda, Škottová, Sógor, Sommer, Spautz, Šťastný, Stavreva, Stevenson, Strejček, Stubb, Sturdy, Sudre, Sumberg, Surján, Szájer, Tajani, Tannock, Thyssen, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Vakalis, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Veneto, Ventre, Vernola, Visser, Vlasák, Vlasto, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, Winkler, von Wogau, Wortmann-Kool, Záborská, Zahradil, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zdravkova, Zieleniec, Zlotea, Zvěřina, Zwiefka

PSE: Andersson, Arif, Arnaoutakis, Assis, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badia i Cutchet, Barón Crespo, Batzeli, Berès, Bösch, Bono, Borrell Fontelles, Boştinaru, Botopoulos, Bourzai, Bozkurt, Bulfon, Bullmann, Busquin, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Casaca, Cashman, Castex, Chiesa, Christensen, Corbett, Corda, Corlăţean, Cottigny, Creţu Corina, Creţu Gabriela, De Keyser, De Vits, Dobolyi, Douay, Dührkop Dührkop, El Khadraoui, Ettl, Evans Robert, Färm, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ford, França, Garcés Ramón, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Goebbels, Golik, Gomes, Gottardi, Grabowska, Grech, Gurmai, Guy-Quint, Hänsch, Hamon, Hasse Ferreira, Haug, Hazan, Hedh, Honeyball, Howitt, Hughes, Hutchinson, Iotova, Jacobs, Jöns, Kindermann, Kinnock, Kirilov, Koppa, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Le Foll, Lefrançois, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Liberadzki, Lienemann, McAvan, McCarthy, Madeira, Maňka, Mann Erika, Martin David, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moraes, Moreno Sánchez, Morgan, Muscat, Navarro, Nechifor, Neris, Obiols i Germà, Öger, Paasilinna, Pahor, Paleckis, Paparizov, Paşcu, Patrie, Peillon, Piecyk, Pinior, Pleguezuelos Aguilar, Plumb, Podimata, Poignant, Prets, Pribetich, Rapkay, Rasmussen, Riera Madurell, Rocard, Rosati, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Roure, Sakalas, Saks, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Sârbu, Savary, Schaldemose, Schapira, Scheele, Schulz, Segelström, Severin, Simpson, Siwiec, Skinner, Sornosa Martínez, Sousa Pinto, Stihler, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarand, Thomsen, Ţicău, Titley, Trautmann, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vigenin, Walter, Weiler, Wiersma, Yáñez-Barnuevo García

UEN: Bielan, Camre, Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, Didžiokas, Foltyn-Kubicka, Grabowski, Janowski, Krasts, Kristovskis, Kuc, Kuźmiuk, Libicki, Maldeikis, Pęk, Piotrowski, Podkański, Rogalski, Roszkowski, Rutowicz, Szymański, Tomaszewska, Vaidere, Wojciechowski Janusz, Zapałowski, Zīle

Verts/ALE: Auken, Breyer, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein

Contrari: 100

ALDE: Andria, Cappato, Cocilovo, Costa, Ferrari, Pannella, Pistelli, Prodi, Veraldi

GUE/NGL: Adamou, Agnoletto, Aita, Brie, Catania, Figueiredo, Guerreiro, Guidoni, Hénin, Jouye de Grandmaison, Kohlíček, McDonald, Manolakou, Morgantini, Papadimoulis, Pflüger, Portas, Strož, Triantaphyllides, Uca, Wagenknecht, Wurtz, Zimmer

IND/DEM: Batten, Bloom, Booth, Clark, Farage, Knapman, Lundgren, Nattrass, Wise

NI: Binev, Chukolov, Stoyanov

PPE-DE: Wohlin

PSE: Battilocchio, Berlinguer, De Michelis, Fava, Lavarra, Lyubcheva, Napoletano, Panzeri, Pittella, Zani, Zingaretti

UEN: Angelilli, Berlato, Borghezio, Bossi, Crowley, Foglietta, Gobbo, La Russa, Muscardini, Musumeci, Ó Neachtain, Pirilli, Poli Bortone, Ryan, Speroni, Tatarella

Verts/ALE: Aubert, Beer, Bennahmias, Buitenweg, Cohn-Bendit, Evans Jill, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, Horáček, Hudghton, Irujo Amezaga, Isler Béguin, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Özdemir, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schroedter, Staes, Trüpel, Voggenhuber, Ždanoka

Astensioni: 17

ALDE: Cavada, Ortuondo Larrea

GUE/NGL: Flasarová, Kaufmann, Markov, Ransdorf

IND/DEM: Bonde, Železný

NI: Baco, Bobošíková, Chruszcz, Giertych, Kilroy-Silk, Kozlík, Mölzer

PPE-DE: Roithová

Verts/ALE: van Buitenen

Correzioni e intenzioni di voto

Favorevoli: Sahra Wagenknecht, Tobias Pflüger

Contrari: Ilda Figueiredo, Gérard Onesta

9.   Relazione Castiglione A6-0477/2007

Emendamento 149

Favorevoli: 573

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Andria, Attwooll, Baeva, Beaupuy, Birutis, Bourlanges, Bowles, Budreikaitė, Busk, Buşoi, Cappato, Carlshamre, Cavada, Cocilovo, Cornillet, Costa, Csibi, Dăianu, Degutis, Deprez, Dičkutė, Drčar Murko, Duff, Ferrari, Fourtou, Geremek, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, Hyusmenova, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Juknevičienė, Kacin, Karim, Kazak, Krahmer, Lambsdorff, Laperrouze, Lax, Lehideux, Losco, Ludford, Lynne, Maaten, Mănescu, Matsakis, Morillon, Mulder, Newton Dunn, Nicholson of Winterbourne, Onyszkiewicz, Oviir, Pannella, Piskorski, Pistelli, Pohjamo, Polfer, Prodi, Raeva, Resetarits, Ries, Riis-Jørgensen, Savi, Sbarbati, Schmidt Olle, Schuth, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Susta, Szent-Iványi, Takkula, Vălean, Van Hecke, Veraldi, Virrankoski, Watson, Weber Renate

GUE/NGL: Holm, Kaufmann, Liotard, Markov, Seppänen, Søndergaard, Svensson

IND/DEM: Belder, Coûteaux, Krupa, Louis, Sinnott, Tomczak, de Villiers, Wojciechowski Bernard

NI: Allister, Binev, Chukolov, Claeys, Dillen, Gollnisch, Helmer, Lang, Le Pen Marine, Martin Hans-Peter, Martinez, Mölzer, Mussolini, Oprea, Popa Nicolae Vlad, Rivera, Schenardi, Stolojan, Stoyanov, Vanhecke

PPE-DE: Anastase, Andrikienė, Ashworth, Atkins, Audy, Ayuso, Barsi-Pataky, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Berend, Bodu, Böge, Bowis, Bradbourn, Brejc, Brepoels, Brok, Bulzesc, Burke, Bushill-Matthews, Busuttil, Callanan, Casa, Caspary, Castiglione, Cederschiöld, Chichester, Chmielewski, Coelho, Daul, David, De Blasio, Demetriou, Descamps, Deß, Deva, Díaz de Mera García Consuegra, Doorn, Dover, Duka-Zólyomi, Dumitriu, Ebner, Ehler, Elles, Evans Jonathan, Ferber, Fernández Martín, Filip, Fjellner, Fontaine, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Frunzăverde, Gacek, Gahler, Gál, Gaľa, Galeote, García-Margallo y Marfil, Garriga Polledo, Gaubert, Gauzès, Gewalt, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, de Grandes Pascual, Grosch, Grossetête, Guellec, Gyürk, Handzlik, Hannan, Harbour, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Herrero-Tejedor, Hieronymi, Higgins, Hökmark, Hołowczyc, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Iacob-Ridzi, Ibrisagic, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jackson, Jałowiecki, Járóka, Jarzembowski, Jeggle, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Kamall, Karas, Kauppi, Kelam, Kirkhope, Klamt, Klaß, Koch, Konrad, Kušķis, Lamassoure, Landsbergis, De Lange, Langen, Langendries, Lauk, Lechner, Lewandowski, Liese, López-Istúriz White, Lulling, McMillan-Scott, Mann Thomas, Mantovani, Marinescu, Marques, Mathieu, Mato Adrover, Mauro, Mayer, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Mikolášik, Millán Mon, Mitchell, Mladenov, Montoro Romero, Morin, Musotto, Nassauer, Nicholson, Niculeşcu, Niebler, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Olbrycht, Oomen-Ruijten, Őry, Pack, Parish, Peterle, Petre, Pīks, Pinheiro, Pirker, Pleštinská, Pomés Ruiz, Popa Mihaela, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Reul, Ribeiro e Castro, Rovsing, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schmitt, Schnellhardt, Schöpflin, Schwab, Seeber, Siekierski, Silva Peneda, Sógor, Sommer, Spautz, Šťastný, Stavreva, Stevenson, Stubb, Sturdy, Sudre, Sumberg, Surján, Szájer, Tannock, Thyssen, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Vatanen, Veneto, Vernola, Visser, Vlasto, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, Winkler, von Wogau, Wortmann-Kool, Záborská, Zaleski, Zdravkova, Zlotea, Zwiefka

PSE: Andersson, Arif, Assis, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badia i Cutchet, Barón Crespo, Battilocchio, Batzeli, Berès, Berlinguer, Bösch, Bono, Borrell Fontelles, Boştinaru, Bourzai, Bozkurt, Bulfon, Bullmann, Busquin, Calabuig Rull, Carlotti, Carnero González, Casaca, Cashman, Castex, Chiesa, Christensen, Corbett, Corda, Corlăţean, Cottigny, Creţu Corina, Creţu Gabriela, De Keyser, De Michelis, De Vits, Dobolyi, Douay, Dührkop Dührkop, El Khadraoui, Ettl, Evans Robert, Färm, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ford, França, Garcés Ramón, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Goebbels, Golik, Gottardi, Grabowska, Grech, Gurmai, Guy-Quint, Hänsch, Hamon, Hasse Ferreira, Haug, Hazan, Hedh, Honeyball, Howitt, Hughes, Hutchinson, Iotova, Jacobs, Jöns, Kindermann, Kinnock, Kirilov, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kuhne, Laignel, Lavarra, Le Foll, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Liberadzki, Lienemann, Lyubcheva, McAvan, McCarthy, Madeira, Maňka, Mann Erika, Martin David, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moraes, Moreno Sánchez, Morgan, Muscat, Napoletano, Navarro, Nechifor, Neris, Obiols i Germà, Öger, Paasilinna, Pahor, Paleckis, Panzeri, Paparizov, Paşcu, Patrie, Peillon, Piecyk, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Plumb, Poignant, Prets, Pribetich, Rapkay, Rasmussen, Riera Madurell, Rocard, Rosati, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Roure, Sakalas, Saks, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Sârbu, Savary, Schaldemose, Schapira, Scheele, Schulz, Segelström, Severin, Simpson, Siwiec, Skinner, Sornosa Martínez, Sousa Pinto, Stihler, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarand, Thomsen, Ţicău, Titley, Trautmann, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vigenin, Walter, Weiler, Wiersma, Yáñez-Barnuevo García, Zani, Zingaretti

UEN: Bielan, Camre, Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, Didžiokas, Foltyn-Kubicka, Grabowski, Janowski, Krasts, Kristovskis, Kuc, Kuźmiuk, Libicki, Maldeikis, Pęk, Piotrowski, Podkański, Rogalski, Roszkowski, Rutowicz, Szymański, Tomaszewska, Vaidere, Wojciechowski Janusz, Zapałowski, Zīle

Verts/ALE: Aubert, Auken, Beer, Bennahmias, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Evans Jill, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein, Horáček, Hudghton, Irujo Amezaga, Isler Béguin, Jonckheer, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Özdemir, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schroedter, Staes, Trüpel, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

Contrari: 98

ALDE: Donnici

GUE/NGL: Adamou, Agnoletto, Aita, Brie, Catania, Figueiredo, Flasarová, Guerreiro, Guidoni, Hénin, Jouye de Grandmaison, Kohlíček, McDonald, Manolakou, Morgantini, Papadimoulis, Pflüger, Portas, Ransdorf, Strož, Triantaphyllides, Uca, Wagenknecht, Wurtz, Zimmer

IND/DEM: Batten, Bloom, Booth, Clark, Farage, Knapman, Lundgren, Nattrass, Wise, Železný

NI: Baco, Belohorská, Bobošíková, Kozlík, Romagnoli

PPE-DE: Albertini, Angelakas, Antoniozzi, Bonsignore, Braghetto, Březina, Cabrnoch, Dimitrakopoulos, Duchoň, Fajmon, Gargani, Gawronski, Gklavakis, Lombardo, Mavrommatis, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Patriciello, Roithová, Sartori, Schinas, Škottová, Strejček, Tajani, Vakalis, Varvitsiotis, Ventre, Wohlin, Zahradil, Zappalà, Zatloukal, Zieleniec, Zvěřina

PSE: Arnaoutakis, Botopoulos, Capoulas Santos, Falbr, Gomes, Koppa, Lambrinidis, Podimata

UEN: Angelilli, Berlato, Borghezio, Bossi, Crowley, Foglietta, Gobbo, La Russa, Muscardini, Musumeci, Ó Neachtain, Pirilli, Poli Bortone, Ryan, Speroni, Tatarella

Astensioni: 9

ALDE: Ortuondo Larrea

IND/DEM: Bonde

NI: Chruszcz, Giertych, Kilroy-Silk

PPE-DE: De Veyrac, Podestà

PSE: Herczog

Verts/ALE: van Buitenen

Correzioni e intenzioni di voto

Favorevoli: Tobias Pflüger, Sahra Wagenknecht, Gérard Onesta

10.   Relazione Castiglione A6-0477/2007

Emendamento 233

Favorevoli: 480

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Attwooll, Baeva, Beaupuy, Birutis, Bourlanges, Bowles, Budreikaitė, Busk, Buşoi, Carlshamre, Cavada, Cornillet, Csibi, Dăianu, Degutis, Deprez, Dičkutė, Donnici, Drčar Murko, Duff, Fourtou, Geremek, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hyusmenova, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Juknevičienė, Kacin, Karim, Krahmer, Lambsdorff, Laperrouze, Lax, Lehideux, Losco, Ludford, Lynne, Mănescu, Matsakis, Morillon, Newton Dunn, Nicholson of Winterbourne, Onyszkiewicz, Oviir, Piskorski, Pohjamo, Polfer, Raeva, Resetarits, Ries, Riis-Jørgensen, Savi, Sbarbati, Schmidt Olle, Schuth, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Susta, Szent-Iványi, Takkula, Vălean, Van Hecke, Virrankoski, Watson, Weber Renate

GUE/NGL: Adamou, Agnoletto, Aita, Brie, Catania, Figueiredo, Flasarová, Guerreiro, Guidoni, Hénin, Jouye de Grandmaison, Kaufmann, Kohlíček, McDonald, Manolakou, Markov, Morgantini, Papadimoulis, Pflüger, Portas, Ransdorf, Strož, Triantaphyllides, Uca, Wagenknecht, Wurtz, Zimmer

IND/DEM: Batten, Bloom, Booth, Clark, Coûteaux, Farage, Knapman, Krupa, Louis, Nattrass, Tomczak, de Villiers, Wise, Wojciechowski Bernard, Železný

NI: Baco, Belohorská, Binev, Bobošíková, Chukolov, Claeys, Dillen, Gollnisch, Helmer, Kozlík, Lang, Le Pen Marine, Martinez, Mölzer, Mussolini, Oprea, Popa Nicolae Vlad, Rivera, Romagnoli, Schenardi, Stolojan, Stoyanov, Vanhecke

PPE-DE: Albertini, Anastase, Andrikienė, Angelakas, Antoniozzi, Ashworth, Atkins, Audy, Ayuso, Barsi-Pataky, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Berend, Bodu, Böge, Bonsignore, Bowis, Bradbourn, Braghetto, Brejc, Brepoels, Brok, Bulzesc, Burke, Bushill-Matthews, Busuttil, Callanan, Casa, Caspary, Castiglione, Chichester, Chmielewski, Coelho, Daul, David, De Blasio, Descamps, Deß, Deva, Díaz de Mera García Consuegra, Dimitrakopoulos, Doorn, Dover, Duka-Zólyomi, Dumitriu, Ebner, Ehler, Elles, Evans Jonathan, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Filip, Fjellner, Fontaine, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Frunzăverde, Gacek, Gahler, Gál, Gaľa, Galeote, García-Margallo y Marfil, Gargani, Garriga Polledo, Gaubert, Gauzès, Gawronski, Gewalt, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, de Grandes Pascual, Grosch, Grossetête, Guellec, Gyürk, Handzlik, Hannan, Harbour, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Herrero-Tejedor, Hieronymi, Higgins, Hołowczyc, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Iacob-Ridzi, Ibrisagic, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jackson, Jałowiecki, Járóka, Jarzembowski, Jeggle, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Kamall, Karas, Kauppi, Kelam, Kirkhope, Koch, Konrad, Kušķis, Lamassoure, Landsbergis, De Lange, Langen, Langendries, Lauk, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, Lombardo, López-Istúriz White, Lulling, McMillan-Scott, Mann Thomas, Mantovani, Marinescu, Marques, Mathieu, Mato Adrover, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Mikolášik, Millán Mon, Mitchell, Mladenov, Montoro Romero, Morin, Musotto, Nassauer, Nicholson, Niculeşcu, Niebler, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Olbrycht, Oomen-Ruijten, Őry, Pack, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Parish, Patriciello, Peterle, Petre, Pieper, Pīks, Pinheiro, Pirker, Pleštinská, Podestà, Pomés Ruiz, Popa Mihaela, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Reul, Ribeiro e Castro, Roithová, Rovsing, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Sartori, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schinas, Schmitt, Schnellhardt, Schöpflin, Schwab, Seeber, Siekierski, Silva Peneda, Sógor, Sommer, Spautz, Šťastný, Stavreva, Stevenson, Stubb, Sturdy, Sudre, Sumberg, Surján, Szájer, Tajani, Tannock, Thyssen, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Vakalis, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Veneto, Ventre, Visser, Vlasto, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, Winkler, von Wogau, Wohlin, Wortmann-Kool, Záborská, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zdravkova, Zieleniec, Zlotea, Zwiefka

PSE: Arif, Berès, Berlinguer, Bösch, Bono, Borrell Fontelles, Bulfon, Bullmann, Carlotti, Castex, Corda, Cottigny, Douay, Ettl, Ferreira Anne, Gebhardt, Glante, Gomes, Guy-Quint, Hamon, Haug, Hazan, Hutchinson, Jöns, Kindermann, Kirilov, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kuhne, Laignel, Le Foll, Lefrançois, Lehtinen, Leichtfried, Lienemann, Mann Erika, Navarro, Neris, Obiols i Germà, Öger, Patrie, Peillon, Piecyk, Pinior, Poignant, Prets, Pribetich, Rapkay, Rocard, Roth-Behrendt, Rothe, Roure, Schapira, Scheele, Stockmann, Trautmann, Vaugrenard, Vergnaud, Walter

UEN: Angelilli, Berlato, Bielan, Borghezio, Bossi, Camre, Crowley, Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, Didžiokas, Foglietta, Foltyn-Kubicka, Gobbo, Grabowski, Janowski, Krasts, Kristovskis, Kuc, Kuźmiuk, La Russa, Libicki, Maldeikis, Muscardini, Musumeci, Ó Neachtain, Pęk, Piotrowski, Pirilli, Podkański, Poli Bortone, Rogalski, Roszkowski, Rutowicz, Ryan, Speroni, Szymański, Tatarella, Tomaszewska, Vaidere, Wojciechowski Janusz, Zapałowski, Zīle

Verts/ALE: Bennahmias, Hammerstein

Contrari: 188

ALDE: Andria, Cappato, Cocilovo, Costa, Ferrari, Hennis-Plasschaert, Maaten, Mulder, Pannella, Pistelli, Prodi

GUE/NGL: Holm, Liotard, Seppänen, Søndergaard, Svensson

IND/DEM: Belder, Lundgren, Sinnott

PPE-DE: Březina, Cabrnoch, Cederschiöld, Duchoň, Fajmon, Hökmark, Klamt, Klaß, Škottová, Strejček, Vlasák, Zahradil, Zvěřina

PSE: Andersson, Arnaoutakis, Assis, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badia i Cutchet, Barón Crespo, Battilocchio, Batzeli, Boştinaru, Botopoulos, Bozkurt, Busquin, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carnero González, Casaca, Cashman, Chiesa, Christensen, Corbett, Corlăţean, Creţu Corina, Creţu Gabriela, De Keyser, De Michelis, De Vits, Dobolyi, Dührkop Dührkop, El Khadraoui, Evans Robert, Färm, Falbr, Fava, Fernandes, Ford, França, Garcés Ramón, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Goebbels, Golik, Gottardi, Grabowska, Grech, Gurmai, Hänsch, Hedh, Honeyball, Howitt, Hughes, Iotova, Jacobs, Kinnock, Koppa, Lambrinidis, Lavarra, Leinen, Liberadzki, Lyubcheva, McAvan, McCarthy, Madeira, Maňka, Martin David, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moraes, Moreno Sánchez, Morgan, Muscat, Napoletano, Nechifor, Paasilinna, Pahor, Paleckis, Panzeri, Paparizov, Paşcu, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Plumb, Podimata, Rasmussen, Riera Madurell, Rosati, Rouček, Sakalas, Saks, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Sârbu, Savary, Schaldemose, Segelström, Severin, Simpson, Siwiec, Skinner, Sornosa Martínez, Sousa Pinto, Stihler, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarand, Thomsen, Ţicău, Titley, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vigenin, Weiler, Wiersma, Yáñez-Barnuevo García, Zani, Zingaretti

Verts/ALE: Aubert, Auken, Beer, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Evans Jill, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Horáček, Hudghton, Irujo Amezaga, Isler Béguin, Jonckheer, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Özdemir, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schroedter, Staes, Trüpel, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

Astensioni: 10

ALDE: Ortuondo Larrea

IND/DEM: Bonde, Georgiou

NI: Chruszcz, Giertych, Kilroy-Silk

PPE-DE: De Veyrac

PSE: Bourzai, Herczog

Verts/ALE: van Buitenen

Correzioni e intenzioni di voto

Contrari: Gérard Onesta, Christofer Fjellner, Anna Ibrisagic, Donato Tommaso Veraldi

11.   Relazione Castiglione A6-0477/2007

Emendamento 270

Favorevoli: 569

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Attwooll, Baeva, Beaupuy, Bourlanges, Bowles, Budreikaitė, Busk, Buşoi, Cornillet, Csibi, Dăianu, Degutis, Deprez, Dičkutė, Donnici, Drčar Murko, Duff, Fourtou, Geremek, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, Hyusmenova, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Juknevičienė, Kacin, Karim, Kazak, Krahmer, Lambsdorff, Laperrouze, Lax, Lehideux, Losco, Ludford, Lynne, Maaten, Mănescu, Matsakis, Morillon, Mulder, Newton Dunn, Nicholson of Winterbourne, Onyszkiewicz, Oviir, Panayotov, Piskorski, Pohjamo, Polfer, Raeva, Resetarits, Ries, Riis-Jørgensen, Savi, Sbarbati, Schmidt Olle, Schuth, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Susta, Szent-Iványi, Takkula, Vălean, Van Hecke, Virrankoski, Watson, Weber Renate

GUE/NGL: Flasarová, Kaufmann, Kohlíček, Markov, Ransdorf, Strož

IND/DEM: Belder, Krupa, Sinnott, Tomczak, Wojciechowski Bernard, Železný

NI: Baco, Belohorská, Bobošíková, Chruszcz, Claeys, Dillen, Gollnisch, Helmer, Kozlík, Lang, Le Pen Marine, Martin Hans-Peter, Martinez, Mölzer, Mussolini, Oprea, Popa Nicolae Vlad, Rivera, Schenardi, Stolojan, Vanhecke

PPE-DE: Albertini, Anastase, Andrikienė, Angelakas, Ashworth, Atkins, Audy, Ayuso, Beazley, Belet, Berend, Bodu, Böge, Bonsignore, Bowis, Bradbourn, Braghetto, Brejc, Brepoels, Březina, Brok, Bulzesc, Burke, Bushill-Matthews, Busuttil, Cabrnoch, Callanan, Casa, Caspary, Castiglione, Cederschiöld, Chichester, Chmielewski, Coelho, Daul, David, Demetriou, Descamps, Deß, Deva, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Dimitrakopoulos, Doorn, Dover, Duchoň, Dumitriu, Ebner, Ehler, Elles, Evans Jonathan, Fajmon, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Filip, Fjellner, Fontaine, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Frunzăverde, Gacek, Gahler, Gaľa, Galeote, García-Margallo y Marfil, Gargani, Garriga Polledo, Gaubert, Gauzès, Gawronski, Gewalt, Gklavakis, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, de Grandes Pascual, Grosch, Grossetête, Guellec, Handzlik, Hannan, Harbour, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Herrero-Tejedor, Hieronymi, Higgins, Hökmark, Hołowczyc, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Iacob-Ridzi, Ibrisagic, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jackson, Jałowiecki, Jarzembowski, Jeggle, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Kamall, Karas, Kauppi, Kelam, Kirkhope, Klamt, Klaß, Koch, Konrad, Kušķis, Lamassoure, Landsbergis, De Lange, Langen, Langendries, Lauk, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, Lombardo, López-Istúriz White, Lulling, McMillan-Scott, Mann Thomas, Mantovani, Marinescu, Marques, Mathieu, Mato Adrover, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Mikolášik, Millán Mon, Mitchell, Mladenov, Montoro Romero, Morin, Musotto, Nassauer, Nicholson, Niculeşcu, Niebler, van Nistelrooij, Novak, Olbrycht, Oomen-Ruijten, Pack, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Parish, Patriciello, Peterle, Petre, Pieper, Pīks, Pinheiro, Pirker, Pleštinská, Podestà, Pomés Ruiz, Popa Mihaela, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Reul, Ribeiro e Castro, Roithová, Rovsing, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Sartori, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schinas, Schnellhardt, Schwab, Seeber, Siekierski, Silva Peneda, Škottová, Sommer, Spautz, Šťastný, Stavreva, Stevenson, Strejček, Stubb, Sturdy, Sudre, Sumberg, Tajani, Tannock, Thyssen, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Vakalis, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Veneto, Ventre, Vernola, Visser, Vlasák, Vlasto, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, von Wogau, Wohlin, Wortmann-Kool, Záborská, Zahradil, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zdravkova, Zieleniec, Zlotea, Zvěřina, Zwiefka

PSE: Andersson, Arif, Arnaoutakis, Assis, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badia i Cutchet, Barón Crespo, Batzeli, Berès, Bösch, Bono, Borrell Fontelles, Boştinaru, Botopoulos, Bourzai, Bozkurt, Bulfon, Bullmann, Busquin, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Casaca, Cashman, Castex, Christensen, Corbett, Corda, Corlăţean, Cottigny, Creţu Corina, Creţu Gabriela, De Keyser, De Vits, Dobolyi, Douay, Dührkop Dührkop, El Khadraoui, Ettl, Evans Robert, Färm, Falbr, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ford, França, Garcés Ramón, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Golik, Gomes, Gottardi, Grabowska, Grech, Gurmai, Guy-Quint, Hänsch, Hamon, Hasse Ferreira, Haug, Hazan, Hedh, Herczog, Honeyball, Howitt, Hughes, Hutchinson, Iotova, Jacobs, Jöns, Kindermann, Kinnock, Kirilov, Koppa, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Le Foll, Lefrançois, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Liberadzki, Lienemann, Lyubcheva, McAvan, McCarthy, Madeira, Maňka, Mann Erika, Martin David, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moraes, Moreno Sánchez, Morgan, Muscat, Navarro, Nechifor, Neris, Obiols i Germà, Öger, Paasilinna, Pahor, Paleckis, Paparizov, Paşcu, Patrie, Peillon, Piecyk, Pinior, Pleguezuelos Aguilar, Plumb, Podimata, Poignant, Prets, Pribetich, Rapkay, Rasmussen, Riera Madurell, Rocard, Rosati, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Roure, Sakalas, Saks, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Sârbu, Savary, Schaldemose, Schapira, Scheele, Segelström, Severin, Simpson, Siwiec, Skinner, Sornosa Martínez, Sousa Pinto, Stihler, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarand, Thomsen, Ţicău, Titley, Trautmann, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vigenin, Walter, Weiler, Wiersma, Yáñez-Barnuevo García, Zingaretti

UEN: Bielan, Camre, Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, Didžiokas, Foltyn-Kubicka, Grabowski, Janowski, Kristovskis, Kuc, Kuźmiuk, Libicki, Maldeikis, Pęk, Piotrowski, Podkański, Rogalski, Roszkowski, Rutowicz, Szymański, Tomaszewska, Vaidere, Wojciechowski Janusz, Zapałowski, Zīle

Verts/ALE: Aubert, Bennahmias, Breyer, Buitenweg, Evans Jill, Flautre, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein, Horáček, Hudghton, Irujo Amezaga, Isler Béguin, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lipietz, Lucas, Özdemir, Schroedter, Staes, Voggenhuber, Ždanoka

Contrari: 98

ALDE: Andria, Birutis, Cappato, Cocilovo, Costa, Ferrari, Pannella, Pistelli, Prodi, Veraldi

GUE/NGL: Adamou, Agnoletto, Aita, Brie, Catania, Figueiredo, Guerreiro, Guidoni, Hénin, Holm, Jouye de Grandmaison, Liotard, McDonald, Manolakou, Morgantini, Papadimoulis, Pflüger, Portas, Seppänen, Søndergaard, Svensson, Triantaphyllides, Uca, Wagenknecht, Wurtz

IND/DEM: Batten, Bloom, Booth, Clark, Farage, Knapman, Lundgren, Nattrass, Wise

NI: Romagnoli

PPE-DE: Barsi-Pataky, Bauer, Becsey, De Blasio, Duka-Zólyomi, Gál, Glattfelder, Gyürk, Járóka, Olajos, Őry, Schmitt, Schöpflin, Sógor, Surján, Szájer, Winkler

PSE: Battilocchio, Berlinguer, Chiesa, De Michelis, Fava, Lavarra, Napoletano, Panzeri, Pittella, Zani

UEN: Angelilli, Berlato, Borghezio, Bossi, Crowley, Foglietta, Gobbo, Krasts, La Russa, Muscardini, Musumeci, Ó Neachtain, Pirilli, Poli Bortone, Ryan, Speroni, Tatarella

Verts/ALE: Auken, Beer, Cohn-Bendit, Jonckheer, Lichtenberger, Rühle, Schlyter, Trüpel, Turmes

Astensioni: 13

ALDE: Cavada, Ortuondo Larrea

GUE/NGL: Zimmer

IND/DEM: Coûteaux, Louis, de Villiers

NI: Binev, Chukolov, Giertych, Kilroy-Silk, Stoyanov

Verts/ALE: van Buitenen, Frassoni

Correzioni e intenzioni di voto

Favorevoli: Gérard Onesta

Contrari: Pierre Jonckheer, Claude Turmes

12.   Relazione Castiglione A6-0477/2007

Emendamento 282

Favorevoli: 563

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Andria, Attwooll, Baeva, Beaupuy, Birutis, Bourlanges, Bowles, Budreikaitė, Busk, Buşoi, Cappato, Carlshamre, Cavada, Cocilovo, Cornillet, Costa, Csibi, Dăianu, Degutis, Deprez, Dičkutė, Donnici, Drčar Murko, Duff, Ferrari, Fourtou, Geremek, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, Hyusmenova, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Juknevičienė, Kacin, Karim, Kazak, Krahmer, Lambsdorff, Laperrouze, Lax, Lehideux, Losco, Ludford, Lynne, Maaten, Mănescu, Matsakis, Morillon, Mulder, Newton Dunn, Nicholson of Winterbourne, Onyszkiewicz, Oviir, Panayotov, Pannella, Piskorski, Pistelli, Pohjamo, Polfer, Prodi, Raeva, Resetarits, Ries, Riis-Jørgensen, Savi, Sbarbati, Schuth, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Susta, Szent-Iványi, Takkula, Vălean, Van Hecke, Veraldi, Virrankoski, Watson, Weber Renate

GUE/NGL: Kaufmann, Markov

IND/DEM: Belder, Krupa, Louis, Sinnott, Tomczak, de Villiers, Wojciechowski Bernard

NI: Allister, Binev, Chruszcz, Chukolov, Claeys, Dillen, Gollnisch, Helmer, Lang, Le Pen Marine, Martinez, Mölzer, Mussolini, Oprea, Popa Nicolae Vlad, Rivera, Romagnoli, Schenardi, Stolojan, Stoyanov, Vanhecke

PPE-DE: Albertini, Anastase, Andrikienė, Angelakas, Antoniozzi, Ashworth, Atkins, Audy, Ayuso, Beazley, Belet, Berend, Bodu, Böge, Bonsignore, Bowis, Bradbourn, Braghetto, Brejc, Brepoels, Březina, Brok, Bulzesc, Burke, Bushill-Matthews, Busuttil, Cabrnoch, Callanan, Casa, Caspary, Castiglione, Chichester, Chmielewski, Coelho, Daul, David, Demetriou, Descamps, Deß, Deva, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Dimitrakopoulos, Doorn, Dover, Duchoň, Dumitriu, Ebner, Ehler, Elles, Evans Jonathan, Fajmon, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Filip, Fjellner, Fontaine, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Frunzăverde, Gacek, Gahler, Gaľa, Galeote, García-Margallo y Marfil, Gargani, Garriga Polledo, Gaubert, Gauzès, Gawronski, Gewalt, Gklavakis, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, de Grandes Pascual, Grosch, Grossetête, Guellec, Handzlik, Hannan, Harbour, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Herrero-Tejedor, Hieronymi, Higgins, Hołowczyc, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Iacob-Ridzi, Ibrisagic, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jackson, Jałowiecki, Jarzembowski, Jeggle, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Kamall, Karas, Kauppi, Kelam, Kirkhope, Klamt, Klaß, Koch, Konrad, Kušķis, Lamassoure, Landsbergis, De Lange, Langen, Langendries, Lauk, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, Lombardo, López-Istúriz White, Lulling, McMillan-Scott, Mann Thomas, Mantovani, Marinescu, Marques, Mathieu, Mato Adrover, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Mikolášik, Millán Mon, Mitchell, Mladenov, Montoro Romero, Morin, Musotto, Nassauer, Nicholson, Niculeşcu, Niebler, van Nistelrooij, Novak, Olbrycht, Oomen-Ruijten, Pack, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Parish, Patriciello, Peterle, Petre, Pieper, Pīks, Pinheiro, Pirker, Pleštinská, Podestà, Pomés Ruiz, Popa Mihaela, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Reul, Ribeiro e Castro, Rovsing, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Sartori, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schinas, Schnellhardt, Schwab, Seeber, Siekierski, Silva Peneda, Škottová, Sommer, Spautz, Šťastný, Stavreva, Stevenson, Strejček, Stubb, Sturdy, Sudre, Sumberg, Tajani, Tannock, Thyssen, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Vakalis, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Veneto, Ventre, Vernola, Visser, Vlasák, Vlasto, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, von Wogau, Wortmann-Kool, Záborská, Zaleski, Zappalà, Zdravkova, Zlotea, Zvěřina, Zwiefka

PSE: Arif, Arnaoutakis, Assis, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badia i Cutchet, Barón Crespo, Battilocchio, Batzeli, Berès, Bösch, Bono, Borrell Fontelles, Boştinaru, Botopoulos, Bourzai, Bozkurt, Bulfon, Bullmann, Busquin, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Casaca, Cashman, Castex, Chiesa, Corbett, Corda, Corlăţean, Cottigny, Creţu Corina, Creţu Gabriela, De Keyser, De Michelis, De Vits, Dobolyi, Douay, Dührkop Dührkop, El Khadraoui, Ettl, Evans Robert, Falbr, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ford, França, Garcés Ramón, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Goebbels, Golik, Gomes, Gottardi, Grabowska, Grech, Gurmai, Guy-Quint, Hänsch, Hamon, Hasse Ferreira, Haug, Hazan, Herczog, Honeyball, Howitt, Hughes, Hutchinson, Iotova, Jacobs, Jöns, Kindermann, Kinnock, Kirilov, Koppa, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Lavarra, Le Foll, Lefrançois, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Liberadzki, Lienemann, Lyubcheva, McAvan, McCarthy, Madeira, Maňka, Mann Erika, Martin David, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moraes, Moreno Sánchez, Morgan, Muscat, Napoletano, Navarro, Nechifor, Neris, Obiols i Germà, Öger, Paasilinna, Pahor, Paleckis, Panzeri, Paparizov, Paşcu, Patrie, Peillon, Piecyk, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Plumb, Podimata, Poignant, Prets, Pribetich, Rapkay, Rasmussen, Riera Madurell, Rocard, Rosati, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Roure, Sakalas, Saks, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Sârbu, Savary, Schapira, Scheele, Severin, Simpson, Siwiec, Skinner, Sornosa Martínez, Sousa Pinto, Stihler, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tarand, Ţicău, Titley, Trautmann, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vigenin, Walter, Weiler, Yáñez-Barnuevo García, Zani, Zingaretti

UEN: Angelilli, Berlato, Bielan, Borghezio, Bossi, Camre, Crowley, Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, Didžiokas, Foglietta, Foltyn-Kubicka, Gobbo, Grabowski, Janowski, Kristovskis, Kuc, Kuźmiuk, La Russa, Libicki, Maldeikis, Muscardini, Musumeci, Ó Neachtain, Pęk, Piotrowski, Pirilli, Podkański, Poli Bortone, Rogalski, Roszkowski, Rutowicz, Ryan, Speroni, Szymański, Tatarella, Tomaszewska, Wojciechowski Janusz, Zapałowski

Verts/ALE: Breyer

Contrari: 87

ALDE: Schmidt Olle

GUE/NGL: Flasarová, Holm, Kohlíček, Liotard, McDonald, Ransdorf, Seppänen, Søndergaard, Strož, Svensson

IND/DEM: Batten, Bloom, Booth, Clark, Farage, Knapman, Lundgren, Nattrass, Wise, Železný

NI: Baco, Belohorská, Bobošíková, Kozlík, Martin Hans-Peter

PPE-DE: Barsi-Pataky, Bauer, Becsey, Cederschiöld, De Blasio, Duka-Zólyomi, Gál, Glattfelder, Gyürk, Hökmark, Járóka, Olajos, Őry, Roithová, Schmitt, Schöpflin, Sógor, Surján, Szájer, Winkler, Wohlin

PSE: Andersson, Christensen, Färm, Hedh, Schaldemose, Segelström, Thomsen

UEN: Krasts

Verts/ALE: Aubert, Auken, Beer, Bennahmias, Buitenweg, Cohn-Bendit, Evans Jill, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein, Horáček, Hudghton, Isler Béguin, Jonckheer, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lucas, Özdemir, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schroedter, Staes, Trüpel, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

Astensioni: 31

ALDE: Ortuondo Larrea

GUE/NGL: Adamou, Agnoletto, Aita, Brie, Catania, Figueiredo, Guidoni, Hénin, Jouye de Grandmaison, Manolakou, Morgantini, Papadimoulis, Pflüger, Portas, Triantaphyllides, Uca, Wagenknecht, Wurtz, Zimmer

IND/DEM: Bonde, Coûteaux

NI: Giertych, Kilroy-Silk

PPE-DE: Zatloukal, Zieleniec

PSE: Berlinguer

UEN: Vaidere, Zīle

Verts/ALE: van Buitenen, Irujo Amezaga

Correzioni e intenzioni di voto

Contrari: Gérard Onesta, Christofer Fjellner, Anna Ibrisagic, Poul Nyrup Rasmussen

13.   Relazione Castiglione A6-0477/2007

Emendamento 310

Favorevoli: 235

ALDE: Andria, Cappato, Cocilovo, Costa, Ferrari, Guardans Cambó, Jäätteenmäki, Losco, Nicholson of Winterbourne, Pannella, Pistelli, Polfer, Prodi, Susta, Toia, Veraldi

GUE/NGL: Adamou, Agnoletto, Aita, Catania, Figueiredo, Guerreiro, Guidoni, Hénin, Holm, Jouye de Grandmaison, Liotard, McDonald, Manolakou, Morgantini, Papadimoulis, Pflüger, Portas, Seppänen, Søndergaard, Svensson, Triantaphyllides, Uca, Wagenknecht, Wurtz

IND/DEM: Belder, Coûteaux, Louis, Lundgren, Sinnott, de Villiers, Wojciechowski Bernard

NI: Binev, Chukolov, Martin Hans-Peter, Mussolini, Romagnoli, Stolojan, Stoyanov

PPE-DE: Albertini, Angelakas, Antoniozzi, Ayuso, Bonsignore, Braghetto, Bulzesc, Burke, Busuttil, Cabrnoch, Casa, Casini, Castiglione, Cederschiöld, Chmielewski, Coelho, Demetriou, Díaz de Mera García Consuegra, Dimitrakopoulos, Dumitriu, Ebner, Fatuzzo, Fernández Martín, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Gacek, Galeote, García-Margallo y Marfil, Gargani, Garriga Polledo, Gawronski, Gklavakis, Graça Moura, de Grandes Pascual, Grossetête, Handzlik, Herranz García, Herrero-Tejedor, Hökmark, Iturgaiz Angulo, Kaczmarek, Landsbergis, Lewandowski, Lombardo, López-Istúriz White, Mantovani, Marques, Mato Adrover, Mauro, Mavrommatis, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Millán Mon, Montoro Romero, Musotto, Niculeşcu, Olbrycht, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Patriciello, Pinheiro, Podestà, Pomés Ruiz, Ribeiro e Castro, Rudi Ubeda, Salafranca Sánchez-Neyra, Sartori, Saryusz-Wolski, Schinas, Siekierski, Silva Peneda, Tajani, Trakatellis, Vakalis, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Veneto, Vernola, Zappalà, Zwiefka

PSE: Arnaoutakis, Assis, Ayala Sender, Badia i Cutchet, Barón Crespo, Battilocchio, Batzeli, Berlinguer, Borrell Fontelles, Botopoulos, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carnero González, Casaca, Chiesa, De Michelis, Fava, Fernandes, Garcés Ramón, Gomes, Gottardi, Herczog, Kirilov, Koppa, Lambrinidis, Lavarra, Lienemann, Madeira, Maňka, Martínez Martínez, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moreno Sánchez, Napoletano, Obiols i Germà, Panzeri, Paşcu, Patrie, Peillon, Pinior, Pittella, Podimata, Rasmussen, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Sousa Pinto, Yáñez-Barnuevo García, Zani

UEN: Angelilli, Berlato, Borghezio, Bossi, Crowley, Didžiokas, Foglietta, Gobbo, Krasts, Kristovskis, La Russa, Maldeikis, Muscardini, Musumeci, Ó Neachtain, Pirilli, Ryan, Speroni, Szymański, Tatarella, Vaidere, Zīle

Verts/ALE: Aubert, Bennahmias, Buitenweg, Cohn-Bendit, Evans Jill, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, Hammerstein, Horáček, Isler Béguin, Jonckheer, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lipietz, Lucas, Özdemir, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schroedter, Staes, Turmes, Voggenhuber

Contrari: 432

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Attwooll, Baeva, Beaupuy, Birutis, Bourlanges, Bowles, Budreikaitė, Busk, Buşoi, Carlshamre, Cavada, Cornillet, Csibi, Dăianu, Degutis, Deprez, Dičkutė, Donnici, Drčar Murko, Duff, Fourtou, Geremek, Gibault, Griesbeck, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, Hyusmenova, in 't Veld, Jensen, Juknevičienė, Kacin, Karim, Kazak, Krahmer, Lambsdorff, Laperrouze, Lax, Lehideux, Ludford, Lynne, Maaten, Mănescu, Matsakis, Morillon, Mulder, Newton Dunn, Onyszkiewicz, Oviir, Panayotov, Piskorski, Pohjamo, Raeva, Resetarits, Ries, Riis-Jørgensen, Savi, Sbarbati, Schmidt Olle, Schuth, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Szent-Iványi, Takkula, Vălean, Van Hecke, Virrankoski, Watson, Weber Renate

GUE/NGL: Brie, Flasarová, Kaufmann, Kohlíček, Markov, Ransdorf, Strož, Zimmer

IND/DEM: Batten, Bloom, Booth, Clark, Farage, Georgiou, Knapman, Krupa, Nattrass, Tomczak, Wise, Železný

NI: Allister, Baco, Belohorská, Bobošíková, Chruszcz, Claeys, Dillen, Giertych, Gollnisch, Helmer, Kozlík, Lang, Le Pen Marine, Martinez, Mölzer, Oprea, Popa Nicolae Vlad, Rivera, Schenardi, Vanhecke

PPE-DE: Anastase, Andrikienė, Ashworth, Atkins, Audy, Barsi-Pataky, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Berend, Bodu, Böge, Bowis, Bradbourn, Brepoels, Březina, Brok, Bushill-Matthews, Callanan, Caspary, Chichester, Daul, David, De Blasio, Descamps, Deß, Deva, De Veyrac, Doorn, Dover, Duchoň, Duka-Zólyomi, Ehler, Elles, Evans Jonathan, Fajmon, Ferber, Filip, Fjellner, Fontaine, Frunzăverde, Gahler, Gál, Gaľa, Gaubert, Gauzès, Gewalt, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Gräßle, Grosch, Guellec, Gyürk, Hannan, Harbour, Hennicot-Schoepges, Hieronymi, Higgins, Hołowczyc, Hoppenstedt, Hybášková, Iacob-Ridzi, Ibrisagic, Itälä, Jackson, Jałowiecki, Járóka, Jarzembowski, Jeggle, Jordan Cizelj, Kamall, Karas, Kauppi, Kelam, Kirkhope, Klamt, Klaß, Koch, Konrad, Kušķis, Lamassoure, De Lange, Langen, Langendries, Lauk, Lechner, Lehne, Liese, Lulling, McMillan-Scott, Mann Thomas, Marinescu, Mathieu, Mayer, Mikolášik, Mladenov, Morin, Nassauer, Nicholson, Niebler, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Oomen-Ruijten, Őry, Pack, Parish, Peterle, Petre, Pieper, Pīks, Pirker, Pleštinská, Popa Mihaela, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Reul, Roithová, Rovsing, Rübig, Saïfi, Schierhuber, Schmitt, Schnellhardt, Schöpflin, Schwab, Seeber, Škottová, Sógor, Sommer, Spautz, Šťastný, Stavreva, Stevenson, Strejček, Stubb, Sturdy, Sudre, Sumberg, Surján, Szájer, Tannock, Thyssen, Toubon, Ulmer, Van Orden, Visser, Vlasák, Vlasto, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, Winkler, von Wogau, Wohlin, Wortmann-Kool, Záborská, Zahradil, Zdravkova, Zlotea, Zvěřina

PSE: Andersson, Arif, Attard-Montalto, Berès, Bösch, Bono, Boştinaru, Bourzai, Bozkurt, Bulfon, Bullmann, Busquin, Carlotti, Cashman, Castex, Christensen, Corbett, Corda, Corlăţean, Cottigny, Creţu Corina, Creţu Gabriela, De Keyser, De Vits, Dobolyi, Douay, Dührkop Dührkop, El Khadraoui, Ettl, Evans Robert, Färm, Falbr, Fazakas, Ferreira Anne, Ford, França, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Goebbels, Golik, Grabowska, Grech, Gurmai, Guy-Quint, Hänsch, Hamon, Hasse Ferreira, Haug, Hazan, Hedh, Honeyball, Howitt, Hughes, Hutchinson, Iotova, Jacobs, Jöns, Kindermann, Kinnock, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kuhne, Laignel, Le Foll, Lefrançois, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Liberadzki, Lyubcheva, McAvan, McCarthy, Mann Erika, Martin David, Masip Hidalgo, Moraes, Morgan, Muscat, Navarro, Nechifor, Neris, Öger, Paasilinna, Pahor, Paleckis, Paparizov, Piecyk, Pleguezuelos Aguilar, Plumb, Poignant, Prets, Pribetich, Rapkay, Riera Madurell, Rocard, Rosati, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Roure, Sakalas, Saks, Sârbu, Savary, Schaldemose, Schapira, Scheele, Schulz, Segelström, Severin, Simpson, Siwiec, Skinner, Sornosa Martínez, Stihler, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarand, Thomsen, Ţicău, Titley, Trautmann, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vigenin, Walter, Weiler, Wiersma, Zingaretti

UEN: Bielan, Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, Foltyn-Kubicka, Grabowski, Janowski, Kuc, Kuźmiuk, Libicki, Pęk, Piotrowski, Podkański, Rutowicz, Tomaszewska, Wojciechowski Janusz, Zapałowski

Verts/ALE: Auken

Astensioni: 23

ALDE: Ortuondo Larrea

IND/DEM: Bonde

NI: Kilroy-Silk

PPE-DE: Brejc, Hudacký, Mitchell, Ventre, Zaleski, Zatloukal, Zieleniec

UEN: Camre, Poli Bortone, Rogalski, Roszkowski

Verts/ALE: Beer, Breyer, van Buitenen, de Groen-Kouwenhoven, Hudghton, Irujo Amezaga, Lichtenberger, Trüpel, Ždanoka

Correzioni e intenzioni di voto

Favorevoli: María Sornosa Martínez

Contrari: Evgeni Kirilov, Gunnar Hökmark, Charlotte Cederschiöld, Christofer Fjellner, Poul Nyrup Rasmussen

Astensioni: Gérard Onesta

14.   Relazione Castiglione A6-0477/2007

Emendamento 294

Favorevoli: 185

ALDE: Andria, Cappato, Cavada, Cocilovo, Costa, Ferrari, Guardans Cambó, Losco, Pannella, Pistelli, Prodi, Susta, Toia, Veraldi

GUE/NGL: Adamou, Agnoletto, Aita, Catania, Figueiredo, Guerreiro, Guidoni, Hénin, Holm, Jouye de Grandmaison, Liotard, McDonald, Manolakou, Morgantini, Papadimoulis, Pflüger, Portas, Seppänen, Søndergaard, Svensson, Triantaphyllides, Uca, Wagenknecht, Wurtz, Zimmer

IND/DEM: Belder, Lundgren, Sinnott

NI: Martin Hans-Peter, Mussolini, Romagnoli, Stolojan

PPE-DE: Angelakas, Ayuso, Coelho, Demetriou, Díaz de Mera García Consuegra, Dimitrakopoulos, Fatuzzo, Fernández Martín, Fraga Estévez, Freitas, Galeote, García-Margallo y Marfil, Garriga Polledo, Gklavakis, Graça Moura, de Grandes Pascual, Grossetête, Herranz García, Herrero-Tejedor, Iturgaiz Angulo, López-Istúriz White, Marques, Mato Adrover, Mavrommatis, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Millán Mon, Montoro Romero, Musotto, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Pinheiro, Pomés Ruiz, Ribeiro e Castro, Rudi Ubeda, Salafranca Sánchez-Neyra, Schinas, Silva Peneda, Trakatellis, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Veneto

PSE: Arnaoutakis, Assis, Ayala Sender, Badia i Cutchet, Barón Crespo, Battilocchio, Batzeli, Berlinguer, Borrell Fontelles, Botopoulos, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carnero González, Casaca, Chiesa, Corda, Creţu Gabriela, De Michelis, Dührkop Dührkop, Fava, Fernandes, Garcés Ramón, Gomes, Gottardi, Herczog, Kirilov, Koppa, Lambrinidis, Lavarra, Madeira, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moreno Sánchez, Napoletano, Obiols i Germà, Panzeri, Paşcu, Pittella, Podimata, Riera Madurell, Saks, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Sârbu, Sornosa Martínez, Sousa Pinto, Valenciano Martínez-Orozco, Yáñez-Barnuevo García, Zani, Zingaretti

UEN: Angelilli, Berlato, Borghezio, Bossi, Crowley, Foglietta, Gobbo, Kristovskis, La Russa, Muscardini, Ó Neachtain, Pirilli, Ryan, Speroni, Tatarella

Verts/ALE: Aubert, Bennahmias, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Evans Jill, Flautre, Frassoni, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein, Horáček, Isler Béguin, Jonckheer, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Staes, Trüpel, Turmes, Ždanoka

Contrari: 485

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Attwooll, Baeva, Beaupuy, Birutis, Bourlanges, Bowles, Budreikaitė, Busk, Buşoi, Carlshamre, Cornillet, Csibi, Dăianu, Degutis, Deprez, Dičkutė, Donnici, Drčar Murko, Duff, Fourtou, Geremek, Gibault, Griesbeck, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, Hyusmenova, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Juknevičienė, Kacin, Karim, Kazak, Krahmer, Lambsdorff, Laperrouze, Lax, Lehideux, Ludford, Lynne, Maaten, Mănescu, Matsakis, Mulder, Newton Dunn, Nicholson of Winterbourne, Onyszkiewicz, Oviir, Panayotov, Piskorski, Pohjamo, Polfer, Raeva, Resetarits, Ries, Riis-Jørgensen, Savi, Sbarbati, Schmidt Olle, Schuth, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Szent-Iványi, Takkula, Vălean, Van Hecke, Virrankoski, Watson, Weber Renate

GUE/NGL: Brie, Flasarová, Kaufmann, Kohlíček, Markov, Ransdorf, Strož

IND/DEM: Batten, Bloom, Booth, Clark, Farage, Georgiou, Knapman, Krupa, Nattrass, Tomczak, Wise, Wojciechowski Bernard, Železný

NI: Allister, Baco, Belohorská, Binev, Bobošíková, Chruszcz, Chukolov, Claeys, Dillen, Giertych, Gollnisch, Helmer, Kozlík, Lang, Le Pen Marine, Martinez, Mölzer, Oprea, Popa Nicolae Vlad, Rivera, Schenardi, Stoyanov, Vanhecke

PPE-DE: Albertini, Anastase, Andrikienė, Antoniozzi, Ashworth, Atkins, Audy, Barsi-Pataky, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Berend, Bodu, Böge, Bonsignore, Bowis, Bradbourn, Braghetto, Brejc, Brepoels, Březina, Brok, Bulzesc, Burke, Bushill-Matthews, Busuttil, Cabrnoch, Callanan, Casa, Casini, Caspary, Castiglione, Cederschiöld, Chichester, Chmielewski, Daul, David, De Blasio, Descamps, Deß, Deva, De Veyrac, Doorn, Dover, Duchoň, Duka-Zólyomi, Dumitriu, Ebner, Ehler, Elles, Evans Jonathan, Fajmon, Ferber, Filip, Fjellner, Fontaine, Friedrich, Frunzăverde, Gacek, Gahler, Gál, Gaľa, Gargani, Gaubert, Gauzès, Gawronski, Gewalt, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Gräßle, Grosch, Guellec, Gyürk, Handzlik, Hannan, Harbour, Hennicot-Schoepges, Hieronymi, Higgins, Hökmark, Hołowczyc, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Iacob-Ridzi, Ibrisagic, Itälä, Jackson, Jałowiecki, Járóka, Jarzembowski, Jeggle, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Kamall, Karas, Kauppi, Kelam, Kirkhope, Klamt, Klaß, Koch, Kušķis, Lamassoure, Landsbergis, De Lange, Langen, Langendries, Lauk, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, Lombardo, Lulling, Mann Thomas, Mantovani, Marinescu, Mathieu, Mauro, Mayer, Mikolášik, Mitchell, Mladenov, Morin, Nassauer, Nicholson, Niculeşcu, Niebler, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Olbrycht, Oomen-Ruijten, Őry, Pack, Parish, Patriciello, Peterle, Petre, Pieper, Pīks, Pirker, Pleštinská, Podestà, Popa Mihaela, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Reul, Roithová, Rovsing, Rübig, Saïfi, Sartori, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schmitt, Schnellhardt, Schöpflin, Schwab, Seeber, Siekierski, Škottová, Sógor, Sommer, Spautz, Šťastný, Stevenson, Strejček, Stubb, Sturdy, Sudre, Sumberg, Surján, Szájer, Tajani, Tannock, Thyssen, Toubon, Ulmer, Van Orden, Vatanen, Vernola, Visser, Vlasák, Vlasto, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, Winkler, von Wogau, Wohlin, Wortmann-Kool, Záborská, Zahradil, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zdravkova, Zieleniec, Zlotea, Zvěřina, Zwiefka

PSE: Andersson, Arif, Attard-Montalto, Berès, Bösch, Bono, Boştinaru, Bourzai, Bozkurt, Bulfon, Bullmann, Busquin, Carlotti, Cashman, Castex, Christensen, Corbett, Corlăţean, Cottigny, Creţu Corina, De Keyser, De Vits, Dobolyi, Douay, El Khadraoui, Ettl, Evans Robert, Färm, Fazakas, Ferreira Anne, Ford, França, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Goebbels, Golik, Grabowska, Grech, Gurmai, Guy-Quint, Hänsch, Hamon, Hasse Ferreira, Haug, Hazan, Hedh, Honeyball, Howitt, Hughes, Hutchinson, Iotova, Jacobs, Jöns, Kindermann, Kinnock, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kuhne, Laignel, Le Foll, Lefrançois, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Liberadzki, Lienemann, Lyubcheva, McAvan, McCarthy, Maňka, Mann Erika, Martin David, Moraes, Morgan, Muscat, Navarro, Nechifor, Neris, Öger, Paasilinna, Pahor, Paleckis, Paparizov, Patrie, Peillon, Piecyk, Pinior, Pleguezuelos Aguilar, Plumb, Poignant, Prets, Pribetich, Rapkay, Rasmussen, Rocard, Rosati, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Roure, Sakalas, Savary, Schaldemose, Schapira, Scheele, Schulz, Segelström, Severin, Simpson, Siwiec, Skinner, Stihler, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarand, Thomsen, Ţicău, Titley, Trautmann, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vigenin, Walter, Weiler, Wiersma

UEN: Bielan, Camre, Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, Didžiokas, Foltyn-Kubicka, Grabowski, Janowski, Krasts, Kuc, Kuźmiuk, Libicki, Maldeikis, Musumeci, Pęk, Piotrowski, Podkański, Rogalski, Roszkowski, Rutowicz, Szymański, Tomaszewska, Vaidere, Wojciechowski Janusz, Zapałowski, Zīle

Verts/ALE: Auken, Graefe zu Baringdorf, Özdemir

Astensioni: 16

ALDE: Ortuondo Larrea

IND/DEM: Bonde, Coûteaux, Louis, de Villiers

NI: Kilroy-Silk

PPE-DE: Konrad, Ventre

PSE: Falbr

UEN: Poli Bortone

Verts/ALE: Beer, van Buitenen, Hudghton, Irujo Amezaga, Schroedter, Voggenhuber

Correzioni e intenzioni di voto

Contrari: Evgeni Kirilov

Astensioni: Gérard Onesta

15.   Relazione Castiglione A6-0477/2007

Emendamento 304

Favorevoli: 133

ALDE: Cappato, Pistelli

GUE/NGL: Figueiredo, Guerreiro, Manolakou

NI: Mussolini, Stolojan

PPE-DE: Angelakas, Dimitrakopoulos, Gklavakis, De Lange, Mavrommatis, van Nistelrooij, Oomen-Ruijten, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Schinas, Trakatellis, Urutchev, Vakalis, Varvitsiotis, Visser

PSE: Andersson, Arnaoutakis, Assis, Attard-Montalto, Ayala Sender, Batzeli, Borrell Fontelles, Botopoulos, Bourzai, Bozkurt, Busquin, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carnero González, Casaca, Cashman, Christensen, Corbett, Corlăţean, Creţu Corina, Creţu Gabriela, De Keyser, De Vits, Dobolyi, El Khadraoui, Evans Robert, Färm, Falbr, Fernandes, Ford, França, Garcés Ramón, Geringer de Oedenberg, Gierek, Goebbels, Gomes, Gottardi, Grabowska, Grech, Hedh, Herczog, Honeyball, Howitt, Hughes, Hutchinson, Iotova, Jacobs, Kinnock, Kirilov, Koppa, Kuhne, Lambrinidis, Lehtinen, Liberadzki, Lyubcheva, McAvan, McCarthy, Madeira, Maňka, Martin David, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moraes, Moreno Sánchez, Morgan, Muscat, Nechifor, Obiols i Germà, Paasilinna, Pahor, Paleckis, Paparizov, Plumb, Podimata, Rasmussen, Rosati, Rouček, Sakalas, Saks, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Sârbu, Savary, Schaldemose, Schulz, Segelström, Severin, Simpson, Siwiec, Skinner, Sornosa Martínez, Sousa Pinto, Stihler, Swoboda, Szejna, Tarand, Ţicău, Titley, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vigenin, Wiersma, Yáñez-Barnuevo García

UEN: Czarnecki Marek Aleksander, Rutowicz

Verts/ALE: Auken

Contrari: 534

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Andria, Attwooll, Baeva, Beaupuy, Birutis, Bourlanges, Bowles, Budreikaitė, Busk, Buşoi, Carlshamre, Cocilovo, Cornillet, Csibi, Dăianu, Degutis, Deprez, Dičkutė, Drčar Murko, Duff, Ferrari, Fourtou, Geremek, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, Hyusmenova, in 't Veld, Jensen, Juknevičienė, Kacin, Karim, Kazak, Krahmer, Lambsdorff, Laperrouze, Lax, Lehideux, Losco, Ludford, Lynne, Maaten, Mănescu, Matsakis, Morillon, Mulder, Newton Dunn, Nicholson of Winterbourne, Onyszkiewicz, Oviir, Panayotov, Pannella, Piskorski, Pohjamo, Polfer, Prodi, Raeva, Resetarits, Ries, Riis-Jørgensen, Savi, Sbarbati, Schmidt Olle, Schuth, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Susta, Szent-Iványi, Takkula, Toia, Vălean, Van Hecke, Veraldi, Virrankoski, Watson, Weber Renate

GUE/NGL: Adamou, Agnoletto, Aita, Brie, Catania, Flasarová, Guidoni, Hénin, Holm, Jouye de Grandmaison, Kaufmann, Kohlíček, Liotard, McDonald, Markov, Morgantini, Papadimoulis, Pflüger, Portas, Ransdorf, Seppänen, Søndergaard, Strož, Svensson, Triantaphyllides, Uca, Wagenknecht, Zimmer

IND/DEM: Batten, Belder, Bloom, Booth, Clark, Farage, Georgiou, Knapman, Krupa, Lundgren, Nattrass, Sinnott, Tomczak, Wise, Wojciechowski Bernard, Železný

NI: Allister, Baco, Belohorská, Binev, Bobošíková, Chruszcz, Chukolov, Claeys, Giertych, Helmer, Kozlík, Lang, Le Pen Marine, Martinez, Mölzer, Oprea, Popa Nicolae Vlad, Rivera, Romagnoli, Schenardi, Stoyanov, Vanhecke

PPE-DE: Albertini, Anastase, Andrikienė, Antoniozzi, Ashworth, Atkins, Audy, Ayuso, Barsi-Pataky, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Berend, Bodu, Böge, Bonsignore, Bowis, Bradbourn, Braghetto, Brejc, Brepoels, Březina, Brok, Bulzesc, Burke, Bushill-Matthews, Busuttil, Cabrnoch, Callanan, Casa, Casini, Caspary, Castiglione, Cederschiöld, Chichester, Chmielewski, Coelho, Daul, David, De Blasio, Demetriou, Descamps, Deß, Deva, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Doorn, Dover, Duchoň, Duka-Zólyomi, Dumitriu, Ebner, Ehler, Elles, Evans Jonathan, Fajmon, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Filip, Fjellner, Fontaine, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Frunzăverde, Gacek, Gahler, Gál, Gaľa, Galeote, García-Margallo y Marfil, Gargani, Garriga Polledo, Gaubert, Gauzès, Gawronski, Gewalt, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, de Grandes Pascual, Grosch, Grossetête, Guellec, Gyürk, Handzlik, Hannan, Harbour, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Herrero-Tejedor, Hieronymi, Higgins, Hökmark, Hołowczyc, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Iacob-Ridzi, Ibrisagic, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jackson, Jałowiecki, Járóka, Jarzembowski, Jeggle, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Kamall, Karas, Kauppi, Kelam, Kirkhope, Klamt, Klaß, Koch, Konrad, Kušķis, Lamassoure, Landsbergis, Langen, Langendries, Lauk, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, Lombardo, López-Istúriz White, Lulling, McMillan-Scott, Mann Thomas, Mantovani, Marinescu, Marques, Mathieu, Mato Adrover, Mauro, Mayer, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Mikolášik, Millán Mon, Mitchell, Mladenov, Montoro Romero, Morin, Musotto, Nassauer, Nicholson, Niculeşcu, Niebler, Novak, Olajos, Olbrycht, Őry, Pack, Parish, Patriciello, Peterle, Petre, Pieper, Pīks, Pinheiro, Pirker, Pleštinská, Podestà, Pomés Ruiz, Popa Mihaela, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Reul, Ribeiro e Castro, Roithová, Rovsing, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Sartori, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schmitt, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Siekierski, Silva Peneda, Škottová, Sógor, Sommer, Sonik, Spautz, Šťastný, Stavreva, Stevenson, Strejček, Stubb, Sturdy, Sudre, Sumberg, Surján, Szájer, Tajani, Tannock, Thyssen, Toubon, Ulmer, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Vatanen, Veneto, Vernola, Vlasák, Vlasto, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, Winkler, von Wogau, Wohlin, Wortmann-Kool, Záborská, Zahradil, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zdravkova, Zieleniec, Zlotea, Zvěřina, Zwiefka

PSE: Arif, Barón Crespo, Berès, Bösch, Bono, Bulfon, Bullmann, Carlotti, Castex, Chiesa, Corda, Cottigny, De Michelis, Douay, Ettl, Fazakas, Ferreira Anne, Gebhardt, Gill, Glante, Golik, Gurmai, Guy-Quint, Hänsch, Hamon, Haug, Hazan, Jöns, Kindermann, Krehl, Kreissl-Dörfler, Laignel, Lavarra, Le Foll, Lefrançois, Leichtfried, Leinen, Lienemann, Mann Erika, Napoletano, Navarro, Neris, Öger, Panzeri, Paşcu, Patrie, Peillon, Piecyk, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Poignant, Prets, Pribetich, Rapkay, Rocard, Roth-Behrendt, Rothe, Roure, Schapira, Scheele, Stockmann, Tabajdi, Trautmann, Vaugrenard, Vergnaud, Walter, Weiler, Zani, Zingaretti

UEN: Angelilli, Berlato, Bielan, Borghezio, Bossi, Camre, Crowley, Czarnecki Ryszard, Didžiokas, Foglietta, Foltyn-Kubicka, Gobbo, Grabowski, Janowski, Krasts, Kristovskis, Kuc, Kuźmiuk, La Russa, Libicki, Maldeikis, Muscardini, Musumeci, Ó Neachtain, Pęk, Piotrowski, Pirilli, Podkański, Poli Bortone, Rogalski, Roszkowski, Ryan, Speroni, Szymański, Tatarella, Tomaszewska, Vaidere, Wojciechowski Janusz, Zapałowski, Zīle

Verts/ALE: Aubert, Beer, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Evans Jill, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein, Horáček, Hudghton, Irujo Amezaga, Isler Béguin, Jonckheer, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Özdemir, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schroedter, Staes, Trüpel, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

Astensioni: 9

ALDE: Ortuondo Larrea

IND/DEM: Bonde, Coûteaux, Louis, de Villiers

NI: Kilroy-Silk

PPE-DE: Ventre

PSE: Battilocchio

Verts/ALE: van Buitenen

Correzioni e intenzioni di voto

Favorevoli: Britta Thomsen

Contrari: Gérard Onesta, Gilles Savary, Neena Gill

16.   Relazione Castiglione A6-0477/2007

Emendamento 326

Favorevoli: 50

ALDE: Donnici

GUE/NGL: Adamou, Agnoletto, Aita, Brie, Catania, Figueiredo, Flasarová, Guerreiro, Guidoni, Hénin, Jouye de Grandmaison, Kohlíček, McDonald, Manolakou, Markov, Morgantini, Papadimoulis, Pflüger, Portas, Ransdorf, Strož, Triantaphyllides, Uca, Wagenknecht, Wurtz, Zimmer

IND/DEM: Batten, Bloom, Booth, Clark, Farage, Knapman, Nattrass, Wise, Železný

NI: Baco, Belohorská, Binev, Bobošíková, Chukolov, Kozlík, Stolojan, Stoyanov

PPE-DE: Roithová, Vernola

PSE: Dobolyi, Falbr, Herczog, Kirilov

Contrari: 631

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Andria, Attwooll, Baeva, Beaupuy, Birutis, Bourlanges, Bowles, Budreikaitė, Busk, Buşoi, Cappato, Carlshamre, Cavada, Cocilovo, Cornillet, Costa, Csibi, Dăianu, Degutis, Deprez, Dičkutė, Drčar Murko, Duff, Ferrari, Fourtou, Geremek, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, Hyusmenova, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Juknevičienė, Kacin, Karim, Kazak, Krahmer, Lambsdorff, Laperrouze, Lax, Lehideux, Losco, Ludford, Lynne, Maaten, Mănescu, Matsakis, Morillon, Mulder, Newton Dunn, Nicholson of Winterbourne, Onyszkiewicz, Oviir, Panayotov, Pannella, Piskorski, Pistelli, Pohjamo, Polfer, Prodi, Resetarits, Ries, Riis-Jørgensen, Savi, Sbarbati, Schmidt Olle, Schuth, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Susta, Szent-Iványi, Takkula, Toia, Vălean, Van Hecke, Veraldi, Virrankoski, Watson, Weber Renate

GUE/NGL: Holm, Kaufmann, Liotard, Seppänen, Søndergaard, Svensson

IND/DEM: Belder, Georgiou, Krupa, Lundgren, Sinnott, Tomczak, Wojciechowski Bernard

NI: Allister, Chruszcz, Claeys, Dillen, Giertych, Gollnisch, Helmer, Lang, Le Pen Marine, Martin Hans-Peter, Martinez, Mölzer, Mussolini, Oprea, Popa Nicolae Vlad, Rivera, Romagnoli, Schenardi, Vanhecke

PPE-DE: Albertini, Anastase, Andrikienė, Angelakas, Ashworth, Atkins, Audy, Ayuso, Barsi-Pataky, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Berend, Bodu, Böge, Bonsignore, Bowis, Bradbourn, Braghetto, Brejc, Brepoels, Březina, Brok, Bulzesc, Burke, Bushill-Matthews, Busuttil, Cabrnoch, Callanan, Casa, Casini, Caspary, Castiglione, Cederschiöld, Chichester, Chmielewski, Coelho, Daul, David, De Blasio, Demetriou, Descamps, Deß, Deva, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Dimitrakopoulos, Doorn, Dover, Duchoň, Duka-Zólyomi, Dumitriu, Ebner, Ehler, Elles, Evans Jonathan, Fajmon, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Filip, Fjellner, Fontaine, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Frunzăverde, Gacek, Gahler, Gál, Gaľa, Galeote, García-Margallo y Marfil, Gargani, Garriga Polledo, Gaubert, Gauzès, Gawronski, Gewalt, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, de Grandes Pascual, Grosch, Grossetête, Guellec, Gyürk, Handzlik, Hannan, Harbour, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Herrero-Tejedor, Hieronymi, Higgins, Hökmark, Hołowczyc, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Iacob-Ridzi, Ibrisagic, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jackson, Jałowiecki, Járóka, Jarzembowski, Jeggle, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Kamall, Karas, Kauppi, Kelam, Kirkhope, Klamt, Klaß, Koch, Konrad, Kušķis, Lamassoure, Landsbergis, De Lange, Langen, Langendries, Lauk, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, Lombardo, López-Istúriz White, Lulling, McMillan-Scott, Mann Thomas, Mantovani, Marinescu, Marques, Martens, Mathieu, Mato Adrover, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Mikolášik, Millán Mon, Mitchell, Mladenov, Montoro Romero, Morin, Musotto, Nassauer, Nicholson, Niculeşcu, Niebler, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Olbrycht, Oomen-Ruijten, Őry, Pack, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Parish, Patriciello, Peterle, Petre, Pieper, Pīks, Pinheiro, Pirker, Pleštinská, Podestà, Pomés Ruiz, Popa Mihaela, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Ribeiro e Castro, Rovsing, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Sartori, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schinas, Schmitt, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Siekierski, Silva Peneda, Škottová, Sógor, Sommer, Sonik, Spautz, Šťastný, Stavreva, Stevenson, Strejček, Stubb, Sturdy, Sudre, Sumberg, Surján, Szájer, Tajani, Tannock, Thyssen, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Urutchev, Vakalis, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Veneto, Visser, Vlasák, Vlasto, Weber Manfred, Weisgerber, Winkler, von Wogau, Wohlin, Wortmann-Kool, Záborská, Zahradil, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zdravkova, Zieleniec, Zlotea, Zvěřina, Zwiefka

PSE: Andersson, Arif, Arnaoutakis, Assis, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badia i Cutchet, Barón Crespo, Battilocchio, Batzeli, Berès, Berlinguer, Berman, Bösch, Bono, Borrell Fontelles, Boştinaru, Botopoulos, Bourzai, Bozkurt, Bulfon, Bullmann, Busquin, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Casaca, Cashman, Castex, Chiesa, Christensen, Corbett, Corda, Corlăţean, Cottigny, Creţu Corina, Creţu Gabriela, De Keyser, De Michelis, De Vits, Douay, Dührkop Dührkop, El Khadraoui, Ettl, Evans Robert, Färm, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ford, França, Garcés Ramón, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Goebbels, Golik, Gomes, Gottardi, Grabowska, Grech, Gurmai, Guy-Quint, Hänsch, Hamon, Hasse Ferreira, Haug, Hazan, Hedh, Honeyball, Howitt, Hughes, Hutchinson, Iotova, Jacobs, Jöns, Kindermann, Kinnock, Koppa, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Lavarra, Le Foll, Lefrançois, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Liberadzki, Lienemann, Lyubcheva, McAvan, McCarthy, Madeira, Maňka, Mann Erika, Martin David, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moraes, Moreno Sánchez, Morgan, Muscat, Navarro, Nechifor, Neris, Obiols i Germà, Öger, Paasilinna, Pahor, Paleckis, Panzeri, Paparizov, Paşcu, Patrie, Peillon, Piecyk, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Plumb, Podimata, Poignant, Prets, Pribetich, Rapkay, Rasmussen, Riera Madurell, Rocard, Rosati, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Roure, Sakalas, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Sârbu, Savary, Schaldemose, Schapira, Scheele, Schulz, Segelström, Severin, Simpson, Siwiec, Skinner, Sornosa Martínez, Sousa Pinto, Stihler, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarand, Thomsen, Ţicău, Titley, Trautmann, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vigenin, Walter, Weiler, Wiersma, Yáñez-Barnuevo García, Zani, Zingaretti

UEN: Angelilli, Berlato, Bielan, Borghezio, Bossi, Camre, Crowley, Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, Didžiokas, Foglietta, Foltyn-Kubicka, Gobbo, Grabowski, Janowski, Krasts, Kristovskis, Kuc, Kuźmiuk, La Russa, Libicki, Maldeikis, Muscardini, Musumeci, Ó Neachtain, Pęk, Piotrowski, Pirilli, Podkański, Poli Bortone, Rogalski, Roszkowski, Rutowicz, Ryan, Speroni, Szymański, Tatarella, Tomaszewska, Vaidere, Wojciechowski Janusz, Zapałowski, Zīle

Verts/ALE: Aubert, Auken, Beer, Bennahmias, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Evans Jill, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein, Horáček, Hudghton, Irujo Amezaga, Isler Béguin, Jonckheer, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Özdemir, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schroedter, Staes, Trüpel, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

Astensioni: 9

ALDE: Ortuondo Larrea

IND/DEM: Bonde, Coûteaux, Louis, de Villiers

NI: Kilroy-Silk

PPE-DE: Ventre

PSE: Napoletano

Verts/ALE: van Buitenen

Correzioni e intenzioni di voto

Contrari: Gérard Onesta

17.   Relazione Castiglione A6-0477/2007

Emendamento 327

Favorevoli: 104

ALDE: Andria, Cappato, Cocilovo, Costa, Ferrari, Losco, Pannella, Pistelli, Prodi, Susta, Toia, Veraldi

GUE/NGL: Adamou, Agnoletto, Aita, Brie, Catania, Figueiredo, Flasarová, Guerreiro, Guidoni, Hénin, Jouye de Grandmaison, Kohlíček, Manolakou, Morgantini, Papadimoulis, Pflüger, Portas, Ransdorf, Strož, Triantaphyllides, Uca, Wagenknecht, Wurtz, Zimmer

IND/DEM: Belder, Sinnott, Železný

NI: Baco, Belohorská, Binev, Bobošíková, Chukolov, Kozlík, Stoyanov

PPE-DE: Angelakas, Dimitrakopoulos, Gklavakis, Mavrommatis, Őry, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Roithová, Schinas, Trakatellis, Vakalis, Varvitsiotis

PSE: Arif, Battilocchio, Berès, Berlinguer, Bono, Bourzai, Carlotti, Castex, Corda, Cottigny, De Michelis, Dobolyi, Douay, Fava, Fazakas, Ferreira Anne, Gurmai, Guy-Quint, Hamon, Herczog, Kirilov, Laignel, Lavarra, Le Foll, Lefrançois, Napoletano, Navarro, Neris, Panzeri, Paşcu, Patrie, Peillon, Pinior, Pittella, Poignant, Pribetich, Rocard, Roure, Savary, Schapira, Tabajdi, Trautmann, Vaugrenard, Vergnaud, Zani, Zingaretti

Contrari: 577

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Attwooll, Baeva, Beaupuy, Birutis, Bourlanges, Bowles, Budreikaitė, Busk, Buşoi, Carlshamre, Cornillet, Csibi, Dăianu, Degutis, Deprez, Dičkutė, Donnici, Drčar Murko, Duff, Fourtou, Geremek, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, Hyusmenova, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Juknevičienė, Kacin, Karim, Kazak, Klinz, Krahmer, Lambsdorff, Laperrouze, Lax, Lehideux, Ludford, Lynne, Maaten, Mănescu, Matsakis, Morillon, Mulder, Newton Dunn, Nicholson of Winterbourne, Onyszkiewicz, Oviir, Panayotov, Piskorski, Pohjamo, Polfer, Raeva, Resetarits, Ries, Riis-Jørgensen, Savi, Sbarbati, Schmidt Olle, Schuth, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Szent-Iványi, Takkula, Vălean, Van Hecke, Virrankoski, Watson, Weber Renate

GUE/NGL: Holm, Kaufmann, Liotard, Markov, Seppänen, Søndergaard, Svensson

IND/DEM: Batten, Bloom, Booth, Clark, Farage, Georgiou, Knapman, Krupa, Lundgren, Nattrass, Tomczak, Wise, Wojciechowski Bernard

NI: Allister, Chruszcz, Claeys, Dillen, Gollnisch, Helmer, Lang, Le Pen Marine, Martinez, Mölzer, Mussolini, Oprea, Popa Nicolae Vlad, Rivera, Romagnoli, Schenardi, Stolojan, Vanhecke

PPE-DE: Albertini, Anastase, Andrikienė, Antoniozzi, Ashworth, Atkins, Audy, Ayuso, Barsi-Pataky, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Berend, Bodu, Böge, Bonsignore, Bowis, Bradbourn, Braghetto, Brejc, Brepoels, Březina, Brok, Bulzesc, Burke, Bushill-Matthews, Busuttil, Cabrnoch, Callanan, Casa, Casini, Caspary, Castiglione, Cederschiöld, Chichester, Chmielewski, Coelho, Daul, David, De Blasio, Demetriou, Descamps, Deß, Deva, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Doorn, Dover, Duchoň, Duka-Zólyomi, Dumitriu, Ebner, Ehler, Elles, Evans Jonathan, Fajmon, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Filip, Fjellner, Fontaine, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Frunzăverde, Gacek, Gahler, Gál, Gaľa, Galeote, García-Margallo y Marfil, Gargani, Garriga Polledo, Gaubert, Gauzès, Gawronski, Gewalt, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, de Grandes Pascual, Grosch, Grossetête, Guellec, Gyürk, Handzlik, Hannan, Harbour, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Herrero-Tejedor, Hieronymi, Higgins, Hökmark, Hołowczyc, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Iacob-Ridzi, Ibrisagic, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jackson, Jałowiecki, Járóka, Jarzembowski, Jeggle, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Kamall, Karas, Kauppi, Kelam, Kirkhope, Klamt, Klaß, Koch, Konrad, Kušķis, Lamassoure, Landsbergis, De Lange, Langen, Langendries, Lauk, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, Lombardo, López-Istúriz White, Lulling, McMillan-Scott, Mann Thomas, Mantovani, Marinescu, Marques, Martens, Mathieu, Mato Adrover, Mauro, Mayer, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Mikolášik, Millán Mon, Mitchell, Mladenov, Montoro Romero, Morin, Musotto, Nassauer, Nicholson, Niculeşcu, Niebler, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Olbrycht, Oomen-Ruijten, Pack, Parish, Patriciello, Peterle, Petre, Pieper, Pīks, Pinheiro, Pirker, Pleštinská, Podestà, Pomés Ruiz, Popa Mihaela, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Reul, Ribeiro e Castro, Rovsing, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Sartori, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schmitt, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Siekierski, Silva Peneda, Škottová, Sógor, Sommer, Sonik, Spautz, Šťastný, Stavreva, Stevenson, Strejček, Stubb, Sturdy, Sudre, Sumberg, Szájer, Tajani, Tannock, Thyssen, Toubon, Ulmer, Urutchev, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Vatanen, Veneto, Ventre, Vernola, Visser, Vlasák, Vlasto, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, Winkler, von Wogau, Wohlin, Wortmann-Kool, Záborská, Zahradil, Zaleski, Zappalà, Zdravkova, Zlotea, Zvěřina, Zwiefka

PSE: Andersson, Arnaoutakis, Assis, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badia i Cutchet, Barón Crespo, Batzeli, Berman, Bösch, Borrell Fontelles, Boştinaru, Botopoulos, Bozkurt, Bulfon, Bullmann, Busquin, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carnero González, Casaca, Cashman, Chiesa, Christensen, Corbett, Corlăţean, Creţu Corina, Creţu Gabriela, De Keyser, De Vits, Dührkop Dührkop, El Khadraoui, Ettl, Evans Robert, Färm, Falbr, Fernandes, Ford, França, Garcés Ramón, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Goebbels, Golik, Gomes, Gottardi, Grabowska, Grech, Hänsch, Hasse Ferreira, Haug, Hazan, Hedh, Honeyball, Howitt, Hughes, Hutchinson, Iotova, Jacobs, Jöns, Kindermann, Koppa, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kuhne, Lambrinidis, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Liberadzki, Lienemann, Lyubcheva, McAvan, McCarthy, Madeira, Maňka, Mann Erika, Martin David, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moraes, Moreno Sánchez, Morgan, Muscat, Nechifor, Obiols i Germà, Öger, Paasilinna, Pahor, Paleckis, Paparizov, Piecyk, Pleguezuelos Aguilar, Plumb, Podimata, Prets, Rapkay, Rasmussen, Riera Madurell, Rosati, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Sakalas, Saks, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Sârbu, Schaldemose, Scheele, Schulz, Segelström, Severin, Simpson, Siwiec, Skinner, Sornosa Martínez, Sousa Pinto, Stihler, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tarand, Thomsen, Ţicău, Titley, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vigenin, Walter, Weiler, Wiersma, Yáñez-Barnuevo García

UEN: Angelilli, Berlato, Bielan, Borghezio, Bossi, Camre, Crowley, Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, Didžiokas, Foglietta, Foltyn-Kubicka, Gobbo, Grabowski, Janowski, Krasts, Kristovskis, Kuc, Kuźmiuk, La Russa, Libicki, Maldeikis, Muscardini, Musumeci, Ó Neachtain, Pęk, Piotrowski, Pirilli, Podkański, Poli Bortone, Rogalski, Roszkowski, Rutowicz, Ryan, Speroni, Szymański, Tatarella, Tomaszewska, Vaidere, Wojciechowski Janusz, Zapałowski, Zīle

Verts/ALE: Aubert, Auken, Beer, Bennahmias, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Evans Jill, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein, Horáček, Hudghton, Irujo Amezaga, Isler Béguin, Jonckheer, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Özdemir, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schroedter, Staes, Trüpel, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

Astensioni: 10

ALDE: Cavada, Ortuondo Larrea

IND/DEM: Bonde, Coûteaux, Louis, de Villiers

NI: Kilroy-Silk

PPE-DE: Zatloukal, Zieleniec

Verts/ALE: van Buitenen

Correzioni e intenzioni di voto

Contrari: Gérard Onesta

18.   Relazione Castiglione A6-0477/2007

Emendamento 305

Favorevoli: 341

ALDE: Andria, Cappato, Costa, Donnici, Ferrari, Losco, Pannella, Pistelli, Polfer, Prodi, Susta, Toia, Van Hecke, Veraldi

GUE/NGL: Adamou, Agnoletto, Aita, Brie, Catania, Figueiredo, Flasarová, Guerreiro, Guidoni, Hénin, Holm, Jouye de Grandmaison, Kohlíček, Liotard, McDonald, Manolakou, Morgantini, Papadimoulis, Pflüger, Portas, Ransdorf, Seppänen, Søndergaard, Strož, Svensson, Triantaphyllides, Uca, Wagenknecht, Wurtz, Zimmer

IND/DEM: Belder, Sinnott, Železný

NI: Baco, Belohorská, Bobošíková, Kozlík, Romagnoli

PPE-DE: Angelakas, Ayuso, Barsi-Pataky, Bauer, Becsey, Cabrnoch, De Blasio, Díaz de Mera García Consuegra, Dimitrakopoulos, Duchoň, Duka-Zólyomi, Fajmon, Fraga Estévez, Gál, Galeote, Garriga Polledo, Gklavakis, Glattfelder, de Grandes Pascual, Gyürk, Herranz García, Herrero-Tejedor, Iturgaiz Angulo, Járóka, López-Istúriz White, Mato Adrover, Mavrommatis, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Millán Mon, Montoro Romero, Musotto, Olajos, Őry, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Pomés Ruiz, Ribeiro e Castro, Roithová, Rudi Ubeda, Salafranca Sánchez-Neyra, Schinas, Schmitt, Schöpflin, Škottová, Sógor, Strejček, Surján, Szájer, Trakatellis, Vakalis, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vlasák, Winkler, Zahradil, Zappalà, Zatloukal, Zieleniec, Zvěřina

PSE: Arif, Arnaoutakis, Assis, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badia i Cutchet, Barón Crespo, Battilocchio, Batzeli, Berès, Berlinguer, Berman, Bösch, Bono, Borrell Fontelles, Boştinaru, Botopoulos, Bourzai, Bozkurt, Bulfon, Bullmann, Busquin, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Casaca, Cashman, Castex, Chiesa, Christensen, Corbett, Corda, Corlăţean, Cottigny, Creţu Corina, Creţu Gabriela, De Keyser, De Michelis, De Vits, Dobolyi, Douay, Dührkop Dührkop, El Khadraoui, Ettl, Evans Robert, Falbr, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ford, França, Garcés Ramón, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Goebbels, Golik, Gomes, Gottardi, Grabowska, Grech, Gurmai, Guy-Quint, Hänsch, Hamon, Hasse Ferreira, Haug, Hazan, Herczog, Honeyball, Howitt, Hughes, Hutchinson, Iotova, Jacobs, Jöns, Kindermann, Kirilov, Koppa, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Lavarra, Le Foll, Lefrançois, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Liberadzki, Lienemann, Lyubcheva, McAvan, McCarthy, Madeira, Maňka, Mann Erika, Martin David, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moraes, Moreno Sánchez, Morgan, Muscat, Napoletano, Navarro, Nechifor, Neris, Obiols i Germà, Öger, Paasilinna, Pahor, Paleckis, Panzeri, Paşcu, Patrie, Peillon, Piecyk, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Plumb, Podimata, Poignant, Prets, Pribetich, Rapkay, Rasmussen, Riera Madurell, Rocard, Rosati, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Roure, Sakalas, Saks, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Sârbu, Savary, Schaldemose, Schapira, Scheele, Schulz, Severin, Simpson, Siwiec, Skinner, Sornosa Martínez, Sousa Pinto, Stihler, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarand, Thomsen, Ţicău, Titley, Trautmann, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vigenin, Weiler, Wiersma, Yáñez-Barnuevo García, Zani, Zingaretti

UEN: Angelilli, Berlato, Borghezio, Bossi, Crowley, Foglietta, Gobbo, La Russa, Muscardini, Musumeci, Ó Neachtain, Pirilli, Poli Bortone, Ryan, Speroni, Tatarella

Verts/ALE: Aubert, Beer, Bennahmias, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Evans Jill, Flautre, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein, Horáček, Hudghton, Irujo Amezaga, Isler Béguin, Jonckheer, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Özdemir, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schroedter, Staes, Trüpel, Voggenhuber, Ždanoka

Contrari: 331

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Attwooll, Baeva, Beaupuy, Birutis, Bourlanges, Bowles, Budreikaitė, Busk, Buşoi, Carlshamre, Cavada, Csibi, Dăianu, Degutis, Deprez, Dičkutė, Drčar Murko, Duff, Fourtou, Geremek, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, Hyusmenova, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Juknevičienė, Kacin, Karim, Kazak, Klinz, Krahmer, Lambsdorff, Laperrouze, Lax, Lehideux, Ludford, Lynne, Maaten, Mănescu, Matsakis, Morillon, Mulder, Newton Dunn, Nicholson of Winterbourne, Onyszkiewicz, Oviir, Panayotov, Piskorski, Pohjamo, Raeva, Resetarits, Ries, Riis-Jørgensen, Savi, Sbarbati, Schmidt Olle, Schuth, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Szent-Iványi, Takkula, Vălean, Virrankoski, Watson, Weber Renate

GUE/NGL: Kaufmann, Markov

IND/DEM: Georgiou, Krupa, Lundgren, Tomczak, Wojciechowski Bernard

NI: Allister, Binev, Chruszcz, Chukolov, Claeys, Dillen, Gollnisch, Helmer, Lang, Le Pen Marine, Martinez, Mölzer, Mussolini, Oprea, Popa Nicolae Vlad, Rivera, Schenardi, Stolojan, Stoyanov, Vanhecke

PPE-DE: Albertini, Anastase, Andrikienė, Antoniozzi, Ashworth, Atkins, Audy, Beazley, Belet, Berend, Bodu, Böge, Bonsignore, Bowis, Bradbourn, Braghetto, Brejc, Brepoels, Březina, Brok, Bulzesc, Burke, Bushill-Matthews, Busuttil, Callanan, Casa, Casini, Caspary, Castiglione, Cederschiöld, Chichester, Chmielewski, Coelho, Daul, David, Demetriou, Descamps, Deß, Deva, De Veyrac, Doorn, Dover, Dumitriu, Ebner, Ehler, Elles, Evans Jonathan, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Filip, Fjellner, Fontaine, Freitas, Friedrich, Frunzăverde, Gacek, Gahler, Gaľa, García-Margallo y Marfil, Gargani, Gaubert, Gauzès, Gawronski, Gewalt, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, Grosch, Grossetête, Guellec, Handzlik, Hannan, Harbour, Hennicot-Schoepges, Hieronymi, Higgins, Hökmark, Hołowczyc, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Iacob-Ridzi, Ibrisagic, Itälä, Jackson, Jałowiecki, Jarzembowski, Jeggle, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Kamall, Karas, Kauppi, Kelam, Kirkhope, Klamt, Klaß, Koch, Konrad, Kušķis, Lamassoure, Landsbergis, De Lange, Langen, Langendries, Lauk, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, Lombardo, Lulling, McMillan-Scott, Mann Thomas, Mantovani, Marinescu, Marques, Martens, Mathieu, Mauro, Mayer, Mikolášik, Mitchell, Mladenov, Morin, Nassauer, Nicholson, Niculeşcu, Niebler, van Nistelrooij, Novak, Olbrycht, Oomen-Ruijten, Pack, Parish, Patriciello, Peterle, Petre, Pieper, Pīks, Pinheiro, Pirker, Pleštinská, Podestà, Popa Mihaela, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Reul, Rovsing, Rübig, Saïfi, Sartori, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schnellhardt, Schröder, Schwab, Seeber, Siekierski, Silva Peneda, Sommer, Sonik, Spautz, Šťastný, Stavreva, Stevenson, Stubb, Sturdy, Sudre, Sumberg, Tajani, Tannock, Thyssen, Toubon, Ulmer, Urutchev, Van Orden, Vatanen, Veneto, Ventre, Vernola, Visser, Vlasto, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, von Wogau, Wohlin, Wortmann-Kool, Záborská, Zaleski, Zdravkova, Zlotea, Zwiefka

PSE: Andersson, Färm, Hedh, Paparizov, Segelström

UEN: Bielan, Camre, Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, Didžiokas, Foltyn-Kubicka, Grabowski, Janowski, Krasts, Kristovskis, Kuc, Kuźmiuk, Libicki, Maldeikis, Pęk, Piotrowski, Podkański, Rogalski, Roszkowski, Rutowicz, Szymański, Tomaszewska, Vaidere, Wojciechowski Janusz, Zīle

Verts/ALE: Auken

Astensioni: 16

ALDE: Ortuondo Larrea

IND/DEM: Batten, Bloom, Bonde, Booth, Clark, Coûteaux, Farage, Knapman, Louis, Nattrass, de Villiers, Wise

NI: Kilroy-Silk

Verts/ALE: van Buitenen, Frassoni

Correzioni e intenzioni di voto

Favorevoli: Gérard Onesta

19.   Relazione Castiglione A6-0477/2007

Emendamento 328

Favorevoli: 54

GUE/NGL: Adamou, Agnoletto, Aita, Brie, Catania, Figueiredo, Flasarová, Guerreiro, Guidoni, Hénin, Jouye de Grandmaison, Kohlíček, McDonald, Manolakou, Morgantini, Papadimoulis, Pflüger, Portas, Ransdorf, Strož, Triantaphyllides, Wagenknecht, Wurtz, Zimmer

IND/DEM: Železný

NI: Baco, Belohorská, Bobošíková, Kozlík, Stolojan

PPE-DE: Březina, Brok, Cabrnoch, Duchoň, Fajmon, Pleštinská, Roithová, Škottová, Strejček, Varvitsiotis, Ventre, Vernola, Vlasák, Zahradil, Zvěřina

PSE: Boştinaru, Dobolyi, Fazakas, Gurmai, Herczog, Kirilov, Obiols i Germà, Tabajdi

UEN: Krasts

Contrari: 617

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Andria, Attwooll, Baeva, Beaupuy, Birutis, Bourlanges, Bowles, Budreikaitė, Busk, Buşoi, Cappato, Carlshamre, Cavada, Cocilovo, Cornillet, Costa, Csibi, Dăianu, Degutis, Deprez, Dičkutė, Donnici, Drčar Murko, Duff, Ferrari, Fourtou, Geremek, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, Hyusmenova, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Juknevičienė, Kacin, Karim, Kazak, Klinz, Krahmer, Lambsdorff, Laperrouze, Lax, Lehideux, Losco, Ludford, Lynne, Maaten, Mănescu, Matsakis, Morillon, Mulder, Newton Dunn, Nicholson of Winterbourne, Onyszkiewicz, Oviir, Panayotov, Pannella, Piskorski, Pistelli, Pohjamo, Polfer, Prodi, Raeva, Resetarits, Ries, Riis-Jørgensen, Savi, Sbarbati, Schmidt Olle, Schuth, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Susta, Szent-Iványi, Takkula, Toia, Vălean, Van Hecke, Veraldi, Virrankoski, Watson, Weber Renate

GUE/NGL: Holm, Kaufmann, Liotard, Markov, Seppänen, Søndergaard, Svensson

IND/DEM: Batten, Belder, Bloom, Booth, Clark, Farage, Georgiou, Knapman, Krupa, Lundgren, Nattrass, Sinnott, Tomczak, Wise, Wojciechowski Bernard

NI: Allister, Chruszcz, Claeys, Dillen, Giertych, Gollnisch, Helmer, Lang, Le Pen Marine, Martin Hans-Peter, Mölzer, Mussolini, Oprea, Popa Nicolae Vlad, Rivera, Romagnoli, Schenardi, Vanhecke

PPE-DE: Albertini, Anastase, Andrikienė, Angelakas, Antoniozzi, Ashworth, Atkins, Audy, Ayuso, Barsi-Pataky, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Berend, Bodu, Böge, Bowis, Bradbourn, Braghetto, Brejc, Brepoels, Bulzesc, Burke, Bushill-Matthews, Busuttil, Callanan, Casa, Casini, Caspary, Castiglione, Cederschiöld, Chichester, Chmielewski, Coelho, Daul, David, De Blasio, Descamps, Deß, Deva, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Dimitrakopoulos, Doorn, Dover, Duka-Zólyomi, Dumitriu, Ebner, Ehler, Elles, Evans Jonathan, Fatuzzo, Fernández Martín, Filip, Fjellner, Fontaine, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Frunzăverde, Gacek, Gahler, Gál, Gaľa, Galeote, García-Margallo y Marfil, Gargani, Garriga Polledo, Gaubert, Gauzès, Gawronski, Gewalt, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, de Grandes Pascual, Grosch, Grossetête, Guellec, Gyürk, Handzlik, Hannan, Harbour, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Herrero-Tejedor, Hieronymi, Higgins, Hołowczyc, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Iacob-Ridzi, Ibrisagic, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jackson, Jałowiecki, Járóka, Jarzembowski, Jeggle, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Kamall, Karas, Kauppi, Kelam, Kirkhope, Klamt, Klaß, Koch, Konrad, Kušķis, Lamassoure, Landsbergis, De Lange, Langen, Langendries, Lauk, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, Lombardo, López-Istúriz White, Lulling, McMillan-Scott, Mann Thomas, Mantovani, Marinescu, Marques, Martens, Mathieu, Mato Adrover, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Mikolášik, Millán Mon, Mitchell, Mladenov, Montoro Romero, Morin, Musotto, Nassauer, Nicholson, Niculeşcu, Niebler, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Olbrycht, Oomen-Ruijten, Őry, Pack, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Parish, Patriciello, Peterle, Petre, Pieper, Pīks, Pinheiro, Pirker, Podestà, Pomés Ruiz, Popa Mihaela, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Reul, Ribeiro e Castro, Rovsing, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Sartori, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schinas, Schmitt, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Siekierski, Silva Peneda, Sógor, Sommer, Sonik, Spautz, Šťastný, Stavreva, Stevenson, Stubb, Sturdy, Sudre, Sumberg, Surján, Szájer, Tajani, Tannock, Thyssen, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Urutchev, Vakalis, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Vatanen, Veneto, Visser, Vlasto, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, Winkler, von Wogau, Wohlin, Wortmann-Kool, Záborská, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zdravkova, Zieleniec, Zlotea, Zwiefka

PSE: Andersson, Arif, Arnaoutakis, Assis, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badia i Cutchet, Barón Crespo, Battilocchio, Batzeli, Berès, Berlinguer, Berman, Bösch, Bono, Borrell Fontelles, Botopoulos, Bourzai, Bozkurt, Bulfon, Bullmann, Busquin, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Casaca, Cashman, Castex, Chiesa, Christensen, Corbett, Corda, Corlăţean, Cottigny, Creţu Corina, Creţu Gabriela, De Keyser, De Michelis, De Vits, Douay, Dührkop Dührkop, El Khadraoui, Ettl, Evans Robert, Färm, Falbr, Fava, Fernandes, Ford, França, Garcés Ramón, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Goebbels, Gomes, Gottardi, Grabowska, Grech, Guy-Quint, Hänsch, Hamon, Hasse Ferreira, Haug, Hazan, Hedh, Honeyball, Howitt, Hughes, Hutchinson, Iotova, Jacobs, Jöns, Kindermann, Koppa, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Lavarra, Le Foll, Lefrançois, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Liberadzki, Lienemann, Lyubcheva, McAvan, McCarthy, Madeira, Maňka, Mann Erika, Martin David, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moraes, Moreno Sánchez, Morgan, Muscat, Napoletano, Navarro, Nechifor, Neris, Öger, Paasilinna, Pahor, Paleckis, Panzeri, Paparizov, Paşcu, Patrie, Peillon, Piecyk, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Plumb, Podimata, Poignant, Prets, Pribetich, Rapkay, Rasmussen, Riera Madurell, Rocard, Rosati, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Roure, Sakalas, Saks, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Sârbu, Savary, Schaldemose, Schapira, Scheele, Schulz, Segelström, Severin, Simpson, Siwiec, Skinner, Sornosa Martínez, Sousa Pinto, Stihler, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tarand, Thomsen, Ţicău, Titley, Trautmann, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vigenin, Walter, Weiler, Wiersma, Yáñez-Barnuevo García, Zani, Zingaretti

UEN: Angelilli, Berlato, Bielan, Borghezio, Bossi, Camre, Crowley, Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, Didžiokas, Foglietta, Foltyn-Kubicka, Gobbo, Grabowski, Janowski, Kuc, Kuźmiuk, La Russa, Libicki, Maldeikis, Muscardini, Musumeci, Ó Neachtain, Pęk, Piotrowski, Pirilli, Podkański, Poli Bortone, Rogalski, Roszkowski, Rutowicz, Ryan, Speroni, Szymański, Tatarella, Tomaszewska, Wojciechowski Janusz, Zapałowski

Verts/ALE: Aubert, Auken, Beer, Bennahmias, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Evans Jill, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein, Horáček, Hudghton, Irujo Amezaga, Isler Béguin, Jonckheer, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Özdemir, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schroedter, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

Astensioni: 15

ALDE: Ortuondo Larrea

GUE/NGL: Uca

IND/DEM: Bonde, Coûteaux, Louis, de Villiers

NI: Binev, Chukolov, Kilroy-Silk, Stoyanov

PPE-DE: Ferber

UEN: Kristovskis, Vaidere, Zīle

Verts/ALE: van Buitenen

Correzioni e intenzioni di voto

Contrari: Gérard Onesta

20.   Relazione Castiglione A6-0477/2007

Emendamento 330

Favorevoli: 51

GUE/NGL: Adamou, Agnoletto, Aita, Brie, Catania, Figueiredo, Flasarová, Guerreiro, Guidoni, Hénin, Jouye de Grandmaison, Kohlíček, McDonald, Manolakou, Morgantini, Papadimoulis, Pflüger, Portas, Ransdorf, Strož, Triantaphyllides, Uca, Wagenknecht, Wurtz, Zimmer

IND/DEM: Železný

NI: Baco, Belohorská, Bobošíková, Kozlík, Stolojan

PPE-DE: Cabrnoch, Duchoň, Fajmon, Lewandowski, Pleštinská, Roithová, Škottová, Strejček, Vlasák, Zahradil, Zvěřina

PSE: Berlinguer, Dobolyi, Fazakas, Gurmai, Herczog, Kirilov, Obiols i Germà, Tabajdi

UEN: Krasts

Contrari: 623

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Andria, Attwooll, Baeva, Beaupuy, Birutis, Bourlanges, Bowles, Budreikaitė, Busk, Buşoi, Cappato, Carlshamre, Cavada, Cocilovo, Cornillet, Costa, Csibi, Dăianu, Degutis, Deprez, Dičkutė, Donnici, Drčar Murko, Duff, Ferrari, Fourtou, Geremek, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, Hyusmenova, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Juknevičienė, Kacin, Karim, Kazak, Klinz, Krahmer, Lambsdorff, Laperrouze, Lax, Lehideux, Losco, Ludford, Lynne, Maaten, Mănescu, Matsakis, Morillon, Mulder, Newton Dunn, Nicholson of Winterbourne, Onyszkiewicz, Oviir, Panayotov, Pannella, Piskorski, Pistelli, Pohjamo, Polfer, Prodi, Raeva, Resetarits, Ries, Riis-Jørgensen, Savi, Sbarbati, Schmidt Olle, Schuth, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Susta, Szent-Iványi, Takkula, Toia, Vălean, Van Hecke, Veraldi, Virrankoski, Watson, Weber Renate

GUE/NGL: Holm, Kaufmann, Liotard, Markov, Seppänen, Svensson

IND/DEM: Batten, Belder, Bloom, Booth, Clark, Farage, Georgiou, Knapman, Krupa, Lundgren, Nattrass, Sinnott, Tomczak, Wojciechowski Bernard

NI: Allister, Chruszcz, Claeys, Dillen, Giertych, Gollnisch, Helmer, Lang, Le Pen Marine, Mölzer, Mussolini, Oprea, Popa Nicolae Vlad, Rivera, Romagnoli, Schenardi, Vanhecke

PPE-DE: Albertini, Anastase, Andrikienė, Angelakas, Antoniozzi, Ashworth, Atkins, Audy, Ayuso, Barsi-Pataky, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Berend, Bodu, Böge, Bonsignore, Bowis, Bradbourn, Braghetto, Brejc, Brepoels, Březina, Brok, Bulzesc, Burke, Bushill-Matthews, Busuttil, Callanan, Casa, Casini, Caspary, Castiglione, Cederschiöld, Chichester, Chmielewski, Coelho, Daul, David, De Blasio, Demetriou, Descamps, Deß, Deva, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Dimitrakopoulos, Doorn, Dover, Duka-Zólyomi, Dumitriu, Ebner, Ehler, Elles, Evans Jonathan, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Filip, Fontaine, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Frunzăverde, Gacek, Gahler, Gál, Gaľa, Galeote, García-Margallo y Marfil, Gargani, Garriga Polledo, Gaubert, Gauzès, Gawronski, Gewalt, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, de Grandes Pascual, Grosch, Grossetête, Guellec, Gyürk, Handzlik, Hannan, Harbour, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Herrero-Tejedor, Hieronymi, Higgins, Hökmark, Hołowczyc, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Iacob-Ridzi, Ibrisagic, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jackson, Jałowiecki, Járóka, Jarzembowski, Jeggle, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Kamall, Karas, Kauppi, Kelam, Kirkhope, Klamt, Klaß, Koch, Konrad, Kušķis, Lamassoure, Landsbergis, De Lange, Langen, Langendries, Lauk, Lechner, Lehne, Liese, Lombardo, López-Istúriz White, Lulling, McMillan-Scott, Mann Thomas, Mantovani, Marinescu, Marques, Martens, Mathieu, Mato Adrover, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Mikolášik, Millán Mon, Mitchell, Mladenov, Montoro Romero, Morin, Musotto, Nassauer, Nicholson, Niculeşcu, Niebler, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Olbrycht, Oomen-Ruijten, Őry, Pack, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Parish, Patriciello, Peterle, Petre, Pieper, Pīks, Pinheiro, Pirker, Podestà, Pomés Ruiz, Popa Mihaela, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Reul, Ribeiro e Castro, Rovsing, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Sartori, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schinas, Schmitt, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Siekierski, Silva Peneda, Sógor, Sommer, Sonik, Spautz, Šťastný, Stavreva, Stevenson, Stubb, Sturdy, Sudre, Sumberg, Surján, Szájer, Tajani, Tannock, Thyssen, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Urutchev, Vakalis, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Veneto, Ventre, Vernola, Visser, Vlasto, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, Winkler, von Wogau, Wohlin, Wortmann-Kool, Záborská, Zaleski, Zappalà, Zdravkova, Zlotea, Zwiefka

PSE: Andersson, Arif, Arnaoutakis, Assis, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badia i Cutchet, Barón Crespo, Battilocchio, Batzeli, Berès, Berman, Bösch, Bono, Borrell Fontelles, Boştinaru, Botopoulos, Bourzai, Bozkurt, Bulfon, Bullmann, Busquin, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carnero González, Casaca, Cashman, Castex, Chiesa, Christensen, Corbett, Corda, Corlăţean, Cottigny, Creţu Corina, Creţu Gabriela, De Keyser, De Michelis, De Vits, Douay, Dührkop Dührkop, El Khadraoui, Ettl, Evans Robert, Färm, Falbr, Fava, Fernandes, Ferreira Anne, Ford, França, Garcés Ramón, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Goebbels, Golik, Gottardi, Grabowska, Grech, Guy-Quint, Hänsch, Hamon, Hasse Ferreira, Haug, Hazan, Hedh, Honeyball, Howitt, Hughes, Hutchinson, Iotova, Jacobs, Jöns, Kindermann, Koppa, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Lavarra, Le Foll, Lefrançois, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Liberadzki, Lienemann, Lyubcheva, McAvan, McCarthy, Madeira, Maňka, Mann Erika, Martin David, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moraes, Moreno Sánchez, Morgan, Muscat, Napoletano, Navarro, Nechifor, Neris, Öger, Paasilinna, Pahor, Paleckis, Panzeri, Paparizov, Paşcu, Patrie, Peillon, Piecyk, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Plumb, Podimata, Poignant, Prets, Pribetich, Rapkay, Rasmussen, Riera Madurell, Rocard, Rosati, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Roure, Sakalas, Saks, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Sârbu, Savary, Schaldemose, Schapira, Scheele, Schulz, Segelström, Severin, Simpson, Siwiec, Skinner, Sornosa Martínez, Sousa Pinto, Stihler, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tarand, Thomsen, Ţicău, Titley, Trautmann, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vigenin, Walter, Weiler, Yáñez-Barnuevo García, Zani, Zingaretti

UEN: Angelilli, Berlato, Bielan, Borghezio, Bossi, Camre, Crowley, Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, Didžiokas, Foglietta, Foltyn-Kubicka, Gobbo, Grabowski, Janowski, Kristovskis, Kuc, Kuźmiuk, La Russa, Libicki, Maldeikis, Muscardini, Musumeci, Ó Neachtain, Pęk, Piotrowski, Pirilli, Podkański, Poli Bortone, Rogalski, Roszkowski, Rutowicz, Ryan, Speroni, Tatarella, Tomaszewska, Vaidere, Wojciechowski Janusz, Zapałowski, Zīle

Verts/ALE: Aubert, Auken, Beer, Bennahmias, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Evans Jill, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein, Horáček, Hudghton, Irujo Amezaga, Isler Béguin, Jonckheer, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Özdemir, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schroedter, Staes, Trüpel, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

Astensioni: 14

ALDE: Ortuondo Larrea

IND/DEM: Bonde, Coûteaux, Louis, de Villiers

NI: Binev, Chukolov, Kilroy-Silk, Martinez, Stoyanov

PPE-DE: Zatloukal, Zieleniec

PSE: Wiersma

Verts/ALE: van Buitenen

Correzioni e intenzioni di voto

Contrari: Gérard Onesta

21.   Relazione Castiglione A6-0477/2007

Emendamento 312

Favorevoli: 196

ALDE: Toia, Veraldi

GUE/NGL: Adamou, Agnoletto, Aita, Brie, Catania, Figueiredo, Flasarová, Guerreiro, Guidoni, Hénin, Jouye de Grandmaison, Kohlíček, McDonald, Morgantini, Papadimoulis, Pflüger, Portas, Ransdorf, Rizzo, Strož, Triantaphyllides, Uca, Wagenknecht, Wurtz, Zimmer

IND/DEM: Coûteaux, Louis, de Villiers, Wojciechowski Bernard, Železný

NI: Baco, Belohorská, Binev, Bobošíková, Chukolov, Claeys, Dillen, Gollnisch, Kozlík, Lang, Le Pen Marine, Martin Hans-Peter, Mölzer, Romagnoli, Schenardi, Stoyanov, Vanhecke

PPE-DE: Angelakas, Ayuso, Díaz de Mera García Consuegra, Dimitrakopoulos, Fernández Martín, Fraga Estévez, Galeote, García-Margallo y Marfil, Garriga Polledo, Gklavakis, de Grandes Pascual, Herranz García, Iturgaiz Angulo, López-Istúriz White, Mato Adrover, Mavrommatis, Mayor Oreja, Millán Mon, Montoro Romero, Musotto, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Pomés Ruiz, Roithová, Rudi Ubeda, Salafranca Sánchez-Neyra, Schinas, Trakatellis, Vakalis, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis

PSE: Arif, Battilocchio, Berès, Berlinguer, Bono, Carlotti, Castex, Chiesa, Corda, Cottigny, De Michelis, Dobolyi, Douay, Fava, Fazakas, Ferreira Anne, Gurmai, Hamon, Kirilov, Laignel, Lavarra, Le Foll, Lefrançois, Lienemann, Napoletano, Navarro, Neris, Obiols i Germà, Öger, Panzeri, Patrie, Peillon, Pinior, Pittella, Poignant, Pribetich, Rocard, Roure, Saks, Savary, Schapira, Tabajdi, Trautmann, Vaugrenard, Vergnaud, Zani, Zingaretti

UEN: Angelilli, Berlato, Bielan, Borghezio, Bossi, Crowley, Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, Didžiokas, Foglietta, Foltyn-Kubicka, Gobbo, Grabowski, Janowski, Kristovskis, Kuźmiuk, La Russa, Libicki, Maldeikis, Muscardini, Musumeci, Ó Neachtain, Piotrowski, Pirilli, Podkański, Poli Bortone, Rogalski, Roszkowski, Rutowicz, Ryan, Speroni, Tatarella, Tomaszewska, Vaidere, Wojciechowski Janusz, Zīle

Verts/ALE: Aubert, Beer, Bennahmias, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Evans Jill, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein, Horáček, Hudghton, Irujo Amezaga, Isler Béguin, Jonckheer, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Özdemir, Romeva i Rueda, Rühle, Schroedter, Staes, Trüpel, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

Contrari: 479

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Andria, Attwooll, Baeva, Beaupuy, Birutis, Bourlanges, Bowles, Budreikaitė, Busk, Buşoi, Cappato, Carlshamre, Cavada, Cocilovo, Cornillet, Costa, Csibi, Dăianu, Degutis, Deprez, Dičkutė, Donnici, Drčar Murko, Duff, Ferrari, Fourtou, Geremek, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, Hyusmenova, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Juknevičienė, Kacin, Karim, Kazak, Klinz, Krahmer, Lambsdorff, Laperrouze, Lax, Lehideux, Losco, Ludford, Lynne, Maaten, Mănescu, Matsakis, Morillon, Mulder, Newton Dunn, Nicholson of Winterbourne, Onyszkiewicz, Oviir, Panayotov, Pannella, Piskorski, Pistelli, Pohjamo, Polfer, Prodi, Raeva, Resetarits, Ries, Riis-Jørgensen, Savi, Sbarbati, Schmidt Olle, Schuth, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Susta, Szent-Iványi, Takkula, Vălean, Van Hecke, Virrankoski, Watson, Weber Renate

GUE/NGL: Holm, Kaufmann, Liotard, Markov, Seppänen, Søndergaard, Svensson

IND/DEM: Georgiou, Krupa, Lundgren, Tomczak

NI: Allister, Chruszcz, Giertych, Helmer, Mussolini, Oprea, Popa Nicolae Vlad, Rivera, Stolojan

PPE-DE: Albertini, Anastase, Andrikienė, Antoniozzi, Ashworth, Atkins, Audy, Barsi-Pataky, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Berend, Bodu, Böge, Bonsignore, Bowis, Bradbourn, Braghetto, Brejc, Brepoels, Březina, Brok, Bulzesc, Burke, Bushill-Matthews, Busuttil, Cabrnoch, Callanan, Casa, Casini, Caspary, Castiglione, Cederschiöld, Chichester, Chmielewski, Coelho, Daul, David, De Blasio, Demetriou, Descamps, Deß, Deva, De Veyrac, Doorn, Dover, Duchoň, Duka-Zólyomi, Dumitriu, Ebner, Elles, Evans Jonathan, Fajmon, Fatuzzo, Ferber, Filip, Fontaine, Freitas, Friedrich, Frunzăverde, Gacek, Gahler, Gál, Gaľa, Gargani, Gaubert, Gauzès, Gawronski, Gewalt, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, Grosch, Grossetête, Guellec, Gyürk, Handzlik, Hannan, Harbour, Hennicot-Schoepges, Hieronymi, Higgins, Hökmark, Hołowczyc, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Iacob-Ridzi, Ibrisagic, Itälä, Jackson, Jałowiecki, Járóka, Jarzembowski, Jeggle, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Kamall, Karas, Kauppi, Kelam, Kirkhope, Klamt, Klaß, Koch, Konrad, Kušķis, Lamassoure, Landsbergis, De Lange, Langen, Langendries, Lauk, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, Lombardo, Lulling, McMillan-Scott, Mann Thomas, Mantovani, Marinescu, Marques, Martens, Mathieu, Mauro, Mayer, Méndez de Vigo, Mikolášik, Mitchell, Mladenov, Morin, Nassauer, Nicholson, Niculeşcu, Niebler, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Olbrycht, Oomen-Ruijten, Őry, Pack, Parish, Patriciello, Peterle, Petre, Pieper, Pīks, Pinheiro, Pirker, Pleštinská, Podestà, Popa Mihaela, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Reul, Ribeiro e Castro, Rovsing, Rübig, Saïfi, Sartori, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schmitt, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Siekierski, Silva Peneda, Škottová, Sógor, Sommer, Sonik, Spautz, Šťastný, Stavreva, Stevenson, Strejček, Stubb, Sturdy, Sudre, Sumberg, Surján, Szájer, Tajani, Tannock, Thyssen, Toubon, Ulmer, Urutchev, Van Orden, Vatanen, Veneto, Ventre, Vernola, Visser, Vlasák, Vlasto, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, Winkler, von Wogau, Wohlin, Wortmann-Kool, Záborská, Zahradil, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zdravkova, Zieleniec, Zlotea, Zvěřina, Zwiefka

PSE: Andersson, Arnaoutakis, Assis, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badia i Cutchet, Barón Crespo, Batzeli, Berman, Bösch, Borrell Fontelles, Boştinaru, Botopoulos, Bourzai, Bozkurt, Bulfon, Bullmann, Busquin, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carnero González, Casaca, Cashman, Christensen, Corbett, Corlăţean, Creţu Corina, Creţu Gabriela, De Keyser, De Vits, Dührkop Dührkop, El Khadraoui, Ettl, Evans Robert, Färm, Falbr, Fernandes, Ford, França, Garcés Ramón, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Goebbels, Golik, Gomes, Gottardi, Grabowska, Grech, Guy-Quint, Hänsch, Hasse Ferreira, Haug, Hazan, Hedh, Herczog, Honeyball, Howitt, Hughes, Hutchinson, Iotova, Jacobs, Jöns, Kindermann, Koppa, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kuhne, Lambrinidis, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Liberadzki, Lyubcheva, McAvan, McCarthy, Madeira, Maňka, Mann Erika, Martin David, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moraes, Moreno Sánchez, Morgan, Muscat, Nechifor, Paasilinna, Pahor, Paleckis, Paparizov, Paşcu, Piecyk, Pleguezuelos Aguilar, Plumb, Podimata, Prets, Rapkay, Rasmussen, Riera Madurell, Rosati, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Sakalas, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Sârbu, Schaldemose, Scheele, Schulz, Segelström, Severin, Simpson, Siwiec, Skinner, Sornosa Martínez, Sousa Pinto, Stihler, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tarand, Thomsen, Ţicău, Titley, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vigenin, Walter, Weiler, Wiersma, Yáñez-Barnuevo García

UEN: Camre, Kuc, Pęk, Zapałowski

Verts/ALE: Auken, Schlyter

Astensioni: 17

ALDE: Ortuondo Larrea

GUE/NGL: Manolakou

IND/DEM: Batten, Belder, Bloom, Bonde, Booth, Clark, Farage, Knapman, Nattrass, Sinnott, Wise

NI: Kilroy-Silk, Martinez

UEN: Krasts

Verts/ALE: van Buitenen

Correzioni e intenzioni di voto

Favorevoli: Gérard Onesta, Donato Tommaso Veraldi

22.   Relazione Castiglione A6-0477/2007

Emendamento 313

Favorevoli: 241

ALDE: Andria, Cappato, Cocilovo, Costa, Ferrari, Guardans Cambó, Losco, Pannella, Pistelli, Prodi, Susta, Toia, Veraldi

IND/DEM: Wojciechowski Bernard

NI: Gollnisch, Martin Hans-Peter, Mölzer, Romagnoli

PPE-DE: Albertini, Antoniozzi, Bonsignore, Braghetto, Castiglione, Ebner, Fatuzzo, Gawronski, Lombardo, Mantovani, Patriciello, Pieper, Sartori, Tajani, Ventre, Zappalà

PSE: Andersson, Arnaoutakis, Assis, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badia i Cutchet, Barón Crespo, Battilocchio, Batzeli, Berlinguer, Berman, Borrell Fontelles, Boştinaru, Botopoulos, Bozkurt, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carnero González, Casaca, Cashman, Chiesa, Christensen, Corbett, Corlăţean, Creţu Gabriela, De Keyser, De Michelis, De Vits, Dührkop Dührkop, El Khadraoui, Evans Robert, Färm, Falbr, Fava, Fernandes, Ferreira Anne, Ford, França, Garcés Ramón, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Golik, Gomes, Gottardi, Grabowska, Grech, Hänsch, Hasse Ferreira, Haug, Hazan, Hedh, Herczog, Honeyball, Howitt, Hughes, Iotova, Jacobs, Jöns, Kirilov, Koppa, Lambrinidis, Lavarra, Lehtinen, Liberadzki, Lyubcheva, McAvan, McCarthy, Maňka, Mann Erika, Martin David, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moraes, Moreno Sánchez, Morgan, Muscat, Napoletano, Nechifor, Öger, Paasilinna, Pahor, Paleckis, Panzeri, Paparizov, Paşcu, Patrie, Peillon, Piecyk, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Plumb, Podimata, Rapkay, Rasmussen, Riera Madurell, Rosati, Roth-Behrendt, Rouček, Sakalas, Saks, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Sârbu, Savary, Schaldemose, Schulz, Segelström, Severin, Simpson, Siwiec, Skinner, Sornosa Martínez, Sousa Pinto, Stihler, Swoboda, Szejna, Tarand, Thomsen, Ţicău, Titley, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vigenin, Wiersma, Yáñez-Barnuevo García, Zani, Zingaretti

UEN: Angelilli, Berlato, Bielan, Borghezio, Bossi, Camre, Crowley, Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, Didžiokas, Foglietta, Foltyn-Kubicka, Gobbo, Grabowski, Janowski, Krasts, Kristovskis, Kuźmiuk, La Russa, Libicki, Maldeikis, Muscardini, Musumeci, Ó Neachtain, Piotrowski, Pirilli, Podkański, Poli Bortone, Rogalski, Roszkowski, Rutowicz, Ryan, Speroni, Tatarella, Tomaszewska, Vaidere, Wojciechowski Janusz, Zīle

Verts/ALE: Aubert, Bennahmias, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Evans Jill, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein, Horáček, Hudghton, Irujo Amezaga, Isler Béguin, Jonckheer, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Özdemir, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schroedter, Staes, Trüpel, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

Contrari: 431

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Attwooll, Baeva, Beaupuy, Birutis, Bourlanges, Bowles, Budreikaitė, Busk, Buşoi, Carlshamre, Cavada, Cornillet, Csibi, Dăianu, Degutis, Deprez, Dičkutė, Donnici, Drčar Murko, Duff, Fourtou, Geremek, Gibault, Griesbeck, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, Hyusmenova, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Juknevičienė, Kacin, Karim, Kazak, Klinz, Krahmer, Lambsdorff, Laperrouze, Lax, Lehideux, Ludford, Lynne, Maaten, Manders, Mănescu, Matsakis, Morillon, Mulder, Newton Dunn, Nicholson of Winterbourne, Onyszkiewicz, Oviir, Panayotov, Piskorski, Pohjamo, Polfer, Raeva, Resetarits, Ries, Riis-Jørgensen, Savi, Sbarbati, Schmidt Olle, Schuth, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Szent-Iványi, Takkula, Vălean, Van Hecke, Virrankoski, Watson, Weber Renate

GUE/NGL: Adamou, Agnoletto, Aita, Brie, Catania, Figueiredo, Guerreiro, Guidoni, Hénin, Holm, Jouye de Grandmaison, Kaufmann, Liotard, McDonald, Manolakou, Markov, Morgantini, Papadimoulis, Pflüger, Portas, Ransdorf, Rizzo, Seppänen, Søndergaard, Svensson, Triantaphyllides, Uca, Wagenknecht, Wurtz, Zimmer

IND/DEM: Batten, Belder, Bloom, Booth, Clark, Coûteaux, Farage, Georgiou, Knapman, Krupa, Louis, Lundgren, Nattrass, Sinnott, Tomczak, de Villiers, Wise

NI: Allister, Baco, Belohorská, Chruszcz, Claeys, Dillen, Giertych, Helmer, Kozlík, Lang, Mussolini, Oprea, Popa Nicolae Vlad, Rivera, Schenardi, Stolojan, Vanhecke

PPE-DE: Anastase, Andrikienė, Angelakas, Ashworth, Atkins, Audy, Ayuso, Barsi-Pataky, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Berend, Bodu, Böge, Bowis, Bradbourn, Brejc, Brepoels, Březina, Brok, Bulzesc, Burke, Bushill-Matthews, Busuttil, Callanan, Casa, Casini, Caspary, Cederschiöld, Chichester, Chmielewski, Coelho, Daul, David, De Blasio, Demetriou, Descamps, Deß, Deva, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Dimitrakopoulos, Doorn, Dover, Duchoň, Duka-Zólyomi, Dumitriu, Ehler, Elles, Evans Jonathan, Fajmon, Ferber, Fernández Martín, Filip, Fjellner, Fontaine, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Frunzăverde, Gacek, Gahler, Gál, Galeote, García-Margallo y Marfil, Gargani, Garriga Polledo, Gaubert, Gauzès, Gewalt, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, de Grandes Pascual, Grosch, Grossetête, Guellec, Gyürk, Handzlik, Hannan, Harbour, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Herrero-Tejedor, Hieronymi, Higgins, Hökmark, Hołowczyc, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Iacob-Ridzi, Ibrisagic, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jackson, Jałowiecki, Járóka, Jarzembowski, Jeggle, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Kamall, Karas, Kauppi, Kelam, Kirkhope, Klamt, Klaß, Koch, Konrad, Kušķis, Lamassoure, Landsbergis, De Lange, Langen, Langendries, Lauk, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, López-Istúriz White, Lulling, McMillan-Scott, Mann Thomas, Marinescu, Marques, Martens, Mato Adrover, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Mikolášik, Millán Mon, Mitchell, Mladenov, Montoro Romero, Morin, Musotto, Nassauer, Nicholson, Niculeşcu, Niebler, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Olbrycht, Oomen-Ruijten, Őry, Pack, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Parish, Peterle, Petre, Pīks, Pinheiro, Pirker, Pleštinská, Podestà, Pomés Ruiz, Popa Mihaela, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Reul, Ribeiro e Castro, Roithová, Rovsing, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schinas, Schmitt, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Siekierski, Silva Peneda, Škottová, Sógor, Sommer, Sonik, Spautz, Šťastný, Stavreva, Stevenson, Strejček, Stubb, Sturdy, Sudre, Sumberg, Surján, Szájer, Tannock, Thyssen, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Urutchev, Vakalis, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Veneto, Vernola, Visser, Vlasák, Vlasto, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, Winkler, von Wogau, Wohlin, Wortmann-Kool, Záborská, Zahradil, Zaleski, Zdravkova, Zlotea, Zvěřina, Zwiefka

PSE: Arif, Berès, Bösch, Bono, Bourzai, Bulfon, Bullmann, Carlotti, Castex, Corda, Cottigny, Creţu Corina, Dobolyi, Douay, Ettl, Fazakas, Gurmai, Guy-Quint, Hamon, Hutchinson, Kindermann, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kuhne, Laignel, Le Foll, Lefrançois, Leichtfried, Leinen, Lienemann, Madeira, Navarro, Neris, Poignant, Prets, Pribetich, Rocard, Rothe, Roure, Schapira, Scheele, Stockmann, Trautmann, Vaugrenard, Vergnaud, Walter, Weiler

UEN: Kuc, Pęk, Zapałowski

Verts/ALE: Auken

Astensioni: 15

GUE/NGL: Flasarová, Kohlíček, Strož

IND/DEM: Bonde, Železný

NI: Binev, Bobošíková, Chukolov, Kilroy-Silk, Le Pen Marine, Martinez, Stoyanov

PPE-DE: Zatloukal, Zieleniec

Verts/ALE: van Buitenen

Correzioni e intenzioni di voto

Favorevoli: Gérard Onesta

Contrari: Bruno Gollnisch

23.   Relazione Castiglione A6-0477/2007

Emendamento 314

Favorevoli: 116

ALDE: Andria, Cappato, Cavada, Cocilovo, Costa, Ferrari, Losco, Pannella, Prodi, Susta, Toia, Veraldi

GUE/NGL: Adamou, Agnoletto, Aita, Brie, Catania, Figueiredo, Guerreiro, Guidoni, Hénin, Jouye de Grandmaison, Manolakou, Morgantini, Papadimoulis, Pflüger, Portas, Rizzo, Triantaphyllides, Uca, Wagenknecht, Wurtz, Zimmer

NI: Mölzer, Romagnoli

PPE-DE: Angelakas, Ayuso, Díaz de Mera García Consuegra, Dimitrakopoulos, Fernández Martín, Fraga Estévez, Galeote, García-Margallo y Marfil, Garriga Polledo, Gklavakis, de Grandes Pascual, Herranz García, Herrero-Tejedor, Iturgaiz Angulo, López-Istúriz White, Mato Adrover, Mavrommatis, Mayor Oreja, Millán Mon, Montoro Romero, Musotto, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Pinheiro, Pomés Ruiz, Ribeiro e Castro, Rudi Ubeda, Salafranca Sánchez-Neyra, Schinas, Trakatellis, Vakalis, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Ventre

PSE: Arnaoutakis, Attard-Montalto, Botopoulos, Casaca, Chiesa, De Michelis, Fava, Gomes, Kirilov, Koppa, Lambrinidis, Lavarra, Napoletano, Öger, Panzeri, Patrie, Pittella, Podimata, Zani, Zingaretti

UEN: Angelilli, Berlato, Borghezio, Bossi, Crowley, Foglietta, Gobbo, La Russa, Muscardini, Musumeci, Ó Neachtain, Pirilli, Poli Bortone, Ryan, Speroni, Tatarella

Verts/ALE: Auken, Cohn-Bendit, Evans Jill, Flautre, Frassoni, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein, Hudghton, Isler Béguin, Jonckheer, Kusstatscher

Contrari: 569

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Attwooll, Baeva, Beaupuy, Birutis, Bourlanges, Bowles, Budreikaitė, Busk, Buşoi, Carlshamre, Cornillet, Csibi, Dăianu, Degutis, Deprez, Dičkutė, Donnici, Drčar Murko, Duff, Fourtou, Geremek, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, Hyusmenova, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Juknevičienė, Kacin, Karim, Kazak, Klinz, Krahmer, Lambsdorff, Laperrouze, Lax, Lehideux, Ludford, Lynne, Maaten, Manders, Mănescu, Matsakis, Morillon, Mulder, Newton Dunn, Nicholson of Winterbourne, Onyszkiewicz, Oviir, Panayotov, Piskorski, Pistelli, Pohjamo, Polfer, Raeva, Resetarits, Ries, Riis-Jørgensen, Savi, Sbarbati, Schmidt Olle, Schuth, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Szent-Iványi, Takkula, Vălean, Van Hecke, Virrankoski, Watson, Weber Renate

GUE/NGL: Flasarová, Holm, Kaufmann, Kohlíček, Liotard, McDonald, Markov, Ransdorf, Seppänen, Søndergaard, Strož, Svensson

IND/DEM: Batten, Belder, Bloom, Booth, Clark, Farage, Georgiou, Knapman, Krupa, Lundgren, Nattrass, Sinnott, Tomczak, Wise, Wojciechowski Bernard, Železný

NI: Allister, Baco, Belohorská, Binev, Bobošíková, Chruszcz, Chukolov, Claeys, Dillen, Giertych, Gollnisch, Helmer, Kozlík, Lang, Le Pen Marine, Martin Hans-Peter, Martinez, Mussolini, Oprea, Popa Nicolae Vlad, Rivera, Schenardi, Stolojan, Stoyanov, Vanhecke

PPE-DE: Albertini, Anastase, Andrikienė, Antoniozzi, Ashworth, Atkins, Audy, Barsi-Pataky, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Berend, Bodu, Böge, Bonsignore, Bowis, Bradbourn, Braghetto, Brejc, Brepoels, Březina, Brok, Bulzesc, Burke, Bushill-Matthews, Busuttil, Cabrnoch, Callanan, Casa, Casini, Caspary, Castiglione, Cederschiöld, Chichester, Chmielewski, Coelho, Daul, David, De Blasio, Demetriou, Descamps, Deß, Deva, De Veyrac, Doorn, Dover, Duchoň, Duka-Zólyomi, Dumitriu, Ebner, Ehler, Elles, Evans Jonathan, Fajmon, Fatuzzo, Ferber, Filip, Fjellner, Fontaine, Freitas, Friedrich, Frunzăverde, Gacek, Gahler, Gál, Gaľa, Gargani, Gaubert, Gauzès, Gawronski, Gewalt, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, Grosch, Grossetête, Guellec, Gyürk, Handzlik, Hannan, Harbour, Hennicot-Schoepges, Hieronymi, Higgins, Hökmark, Hołowczyc, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Iacob-Ridzi, Ibrisagic, Itälä, Jackson, Jałowiecki, Járóka, Jarzembowski, Jeggle, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Kamall, Karas, Kauppi, Kelam, Kirkhope, Klamt, Klaß, Koch, Konrad, Kušķis, Lamassoure, Landsbergis, De Lange, Langen, Langendries, Lauk, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, Lombardo, Lulling, McMillan-Scott, Mann Thomas, Mantovani, Marinescu, Marques, Martens, Mathieu, Mauro, Mayer, Méndez de Vigo, Mikolášik, Mitchell, Mladenov, Morin, Nassauer, Nicholson, Niculeşcu, Niebler, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Olbrycht, Oomen-Ruijten, Őry, Pack, Parish, Patriciello, Peterle, Petre, Pieper, Pīks, Pirker, Pleštinská, Podestà, Popa Mihaela, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Reul, Roithová, Rovsing, Rübig, Saïfi, Sartori, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schmitt, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Siekierski, Silva Peneda, Škottová, Sógor, Sommer, Sonik, Spautz, Šťastný, Stavreva, Stevenson, Strejček, Stubb, Sturdy, Sudre, Sumberg, Surján, Szájer, Tajani, Tannock, Thyssen, Toubon, Ulmer, Urutchev, Van Orden, Vatanen, Veneto, Vernola, Visser, Vlasák, Vlasto, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, Winkler, von Wogau, Wohlin, Wortmann-Kool, Záborská, Zahradil, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zdravkova, Zieleniec, Zlotea, Zvěřina, Zwiefka

PSE: Andersson, Arif, Assis, Ayala Sender, Badia i Cutchet, Barón Crespo, Battilocchio, Batzeli, Berès, Berlinguer, Berman, Bösch, Bono, Borrell Fontelles, Boştinaru, Bourzai, Bozkurt, Bulfon, Bullmann, Busquin, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Cashman, Castex, Christensen, Corbett, Corda, Corlăţean, Cottigny, Creţu Corina, Creţu Gabriela, De Keyser, De Vits, Dobolyi, Douay, Dührkop Dührkop, El Khadraoui, Ettl, Evans Robert, Färm, Falbr, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ford, França, Garcés Ramón, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Goebbels, Golik, Gottardi, Grabowska, Grech, Gurmai, Guy-Quint, Hänsch, Hamon, Hasse Ferreira, Haug, Hazan, Hedh, Herczog, Honeyball, Howitt, Hughes, Hutchinson, Iotova, Jacobs, Jöns, Kindermann, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kuhne, Laignel, Le Foll, Lefrançois, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Liberadzki, Lienemann, Lyubcheva, McAvan, McCarthy, Madeira, Maňka, Mann Erika, Martin David, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moraes, Moreno Sánchez, Morgan, Muscat, Navarro, Nechifor, Neris, Obiols i Germà, Paasilinna, Pahor, Paleckis, Paparizov, Paşcu, Peillon, Piecyk, Pinior, Pleguezuelos Aguilar, Plumb, Poignant, Prets, Pribetich, Rapkay, Rasmussen, Riera Madurell, Rocard, Rosati, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Roure, Sakalas, Saks, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Sârbu, Savary, Schaldemose, Schapira, Scheele, Schulz, Segelström, Severin, Simpson, Siwiec, Skinner, Sornosa Martínez, Sousa Pinto, Stihler, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarand, Thomsen, Ţicău, Titley, Trautmann, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vigenin, Walter, Weiler, Wiersma, Yáñez-Barnuevo García

UEN: Bielan, Camre, Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, Didžiokas, Foltyn-Kubicka, Grabowski, Janowski, Krasts, Kristovskis, Kuc, Kuźmiuk, Libicki, Maldeikis, Pęk, Piotrowski, Podkański, Rogalski, Roszkowski, Rutowicz, Tomaszewska, Vaidere, Wojciechowski Janusz, Zapałowski, Zīle

Verts/ALE: Bennahmias, Breyer, Buitenweg, Graefe zu Baringdorf, Horáček, Irujo Amezaga, Kallenbach, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Özdemir, Romeva i Rueda, Rühle, Schroedter, Staes, Trüpel, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

Astensioni: 9

ALDE: Ortuondo Larrea

IND/DEM: Bonde, Coûteaux, Louis, de Villiers

NI: Kilroy-Silk

Verts/ALE: Aubert, van Buitenen, Schlyter

Correzioni e intenzioni di voto

Contrari: Gérard Onesta, Evgeni Kirilov

24.   Relazione Castiglione A6-0477/2007

Emendamento 347

Favorevoli: 169

ALDE: Andria, Cappato, Cocilovo, Costa, Ferrari, Losco, Pannella, Pistelli, Prodi, Susta, Toia, Veraldi

GUE/NGL: Adamou, Agnoletto, Aita, Brie, Catania, Figueiredo, Guerreiro, Guidoni, Hénin, Jouye de Grandmaison, McDonald, Manolakou, Morgantini, Papadimoulis, Pflüger, Portas, Rizzo, Triantaphyllides, Uca, Wagenknecht, Wurtz, Zimmer

NI: Romagnoli

PPE-DE: Angelakas, Dimitrakopoulos, Gklavakis, Mavrommatis, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Schinas, Trakatellis, Vakalis, Varvitsiotis

PSE: Arif, Arnaoutakis, Barón Crespo, Battilocchio, Batzeli, Berès, Berlinguer, Bono, Boştinaru, Botopoulos, Bourzai, Busquin, Calabuig Rull, Carlotti, Carnero González, Casaca, Castex, Chiesa, Christensen, Corda, Cottigny, Creţu Corina, Creţu Gabriela, De Keyser, De Michelis, De Vits, Douay, Färm, Falbr, Fava, Fernandes, Ferreira Anne, França, Garcés Ramón, Gottardi, Grabowska, Guy-Quint, Hamon, Hasse Ferreira, Hazan, Hutchinson, Iotova, Jöns, Kirilov, Koppa, Laignel, Lambrinidis, Lavarra, Le Foll, Lefrançois, Lehtinen, Liberadzki, Lienemann, Madeira, Maňka, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moreno Sánchez, Napoletano, Navarro, Nechifor, Neris, Pahor, Panzeri, Paparizov, Paşcu, Patrie, Peillon, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Plumb, Podimata, Poignant, Pribetich, Riera Madurell, Rocard, Rosati, Roure, Sakalas, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Sârbu, Savary, Schaldemose, Schapira, Segelström, Siwiec, Sornosa Martínez, Sousa Pinto, Tarand, Thomsen, Ţicău, Trautmann, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Yáñez-Barnuevo García, Zani, Zingaretti

UEN: Angelilli, Berlato, Borghezio, Bossi, Crowley, Foglietta, Gobbo, La Russa, Muscardini, Musumeci, Ó Neachtain, Pirilli, Poli Bortone, Ryan, Speroni, Tatarella

Verts/ALE: Cohn-Bendit, Isler Béguin, Kusstatscher

Contrari: 496

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Attwooll, Baeva, Beaupuy, Birutis, Bourlanges, Bowles, Budreikaitė, Busk, Buşoi, Carlshamre, Cavada, Cornillet, Csibi, Dăianu, Degutis, Deprez, Dičkutė, Donnici, Drčar Murko, Duff, Fourtou, Geremek, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, Hyusmenova, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Juknevičienė, Kacin, Karim, Kazak, Klinz, Krahmer, Lambsdorff, Laperrouze, Lax, Lehideux, Ludford, Lynne, Maaten, Manders, Mănescu, Matsakis, Morillon, Mulder, Newton Dunn, Nicholson of Winterbourne, Onyszkiewicz, Oviir, Panayotov, Piskorski, Pohjamo, Polfer, Raeva, Resetarits, Ries, Riis-Jørgensen, Savi, Sbarbati, Schmidt Olle, Schuth, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Szent-Iványi, Takkula, Vălean, Van Hecke, Virrankoski, Watson, Weber Renate

GUE/NGL: Flasarová, Holm, Kaufmann, Kohlíček, Liotard, Markov, Ransdorf, Seppänen, Søndergaard, Strož, Svensson

IND/DEM: Batten, Belder, Bloom, Booth, Clark, Farage, Georgiou, Knapman, Krupa, Lundgren, Nattrass, Sinnott, Tomczak, Wise, Wojciechowski Bernard, Železný

NI: Allister, Baco, Belohorská, Binev, Bobošíková, Chruszcz, Chukolov, Giertych, Gollnisch, Helmer, Kozlík, Lang, Le Pen Marine, Martinez, Mussolini, Oprea, Popa Nicolae Vlad, Rivera, Schenardi, Stolojan, Stoyanov

PPE-DE: Albertini, Anastase, Andrikienė, Antoniozzi, Ashworth, Atkins, Audy, Ayuso, Barsi-Pataky, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Berend, Bodu, Böge, Bonsignore, Bowis, Bradbourn, Braghetto, Brejc, Brepoels, Březina, Brok, Bulzesc, Burke, Bushill-Matthews, Busuttil, Cabrnoch, Callanan, Casa, Casini, Caspary, Castiglione, Cederschiöld, Chmielewski, Coelho, Daul, David, De Blasio, Demetriou, Descamps, Deß, Deva, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Doorn, Dover, Duchoň, Duka-Zólyomi, Dumitriu, Ebner, Ehler, Elles, Evans Jonathan, Fajmon, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Filip, Fjellner, Fontaine, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Frunzăverde, Gacek, Gahler, Gál, Gaľa, Galeote, García-Margallo y Marfil, Gargani, Garriga Polledo, Gaubert, Gauzès, Gawronski, Gewalt, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, de Grandes Pascual, Grosch, Grossetête, Guellec, Gyürk, Handzlik, Hannan, Harbour, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Herrero-Tejedor, Hieronymi, Higgins, Hökmark, Hołowczyc, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Iacob-Ridzi, Ibrisagic, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jackson, Jałowiecki, Járóka, Jarzembowski, Jeggle, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Kamall, Karas, Kauppi, Kelam, Kirkhope, Klamt, Klaß, Koch, Konrad, Kušķis, Lamassoure, Landsbergis, De Lange, Langen, Langendries, Lauk, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, Lombardo, López-Istúriz White, Lulling, McMillan-Scott, Mann Thomas, Mantovani, Marinescu, Marques, Martens, Mathieu, Mato Adrover, Mauro, Mayer, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Mikolášik, Millán Mon, Mitchell, Mladenov, Montoro Romero, Morin, Musotto, Nassauer, Nicholson, Niculeşcu, Niebler, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Olbrycht, Oomen-Ruijten, Őry, Pack, Parish, Patriciello, Peterle, Petre, Pieper, Pīks, Pinheiro, Pirker, Pleštinská, Podestà, Pomés Ruiz, Popa Mihaela, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Reul, Ribeiro e Castro, Roithová, Rovsing, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Sartori, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schmitt, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Siekierski, Silva Peneda, Škottová, Sógor, Sommer, Sonik, Spautz, Šťastný, Stavreva, Stevenson, Strejček, Stubb, Sturdy, Sudre, Sumberg, Surján, Szájer, Tajani, Tannock, Thyssen, Toubon, Ulmer, Urutchev, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Vatanen, Veneto, Ventre, Vernola, Visser, Vlasák, Vlasto, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, Winkler, von Wogau, Wohlin, Wortmann-Kool, Záborská, Zahradil, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zdravkova, Zieleniec, Zlotea, Zvěřina, Zwiefka

PSE: Andersson, Attard-Montalto, Ayala Sender, Berman, Bösch, Borrell Fontelles, Bozkurt, Bulfon, Bullmann, Cashman, Corbett, Corlăţean, Dobolyi, Dührkop Dührkop, El Khadraoui, Ettl, Evans Robert, Fazakas, Ford, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Goebbels, Golik, Grech, Gurmai, Hänsch, Haug, Hedh, Herczog, Honeyball, Howitt, Hughes, Jacobs, Kindermann, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kuhne, Leichtfried, Leinen, Lyubcheva, McAvan, McCarthy, Mann Erika, Martin David, Medina Ortega, Moraes, Morgan, Muscat, Öger, Paasilinna, Paleckis, Piecyk, Prets, Rapkay, Rasmussen, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Saks, Scheele, Schulz, Severin, Simpson, Skinner, Stihler, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Titley, Vigenin, Walter, Weiler, Wiersma

UEN: Bielan, Camre, Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, Didžiokas, Foltyn-Kubicka, Grabowski, Janowski, Krasts, Kristovskis, Kuc, Kuźmiuk, Libicki, Maldeikis, Pęk, Piotrowski, Podkański, Rogalski, Roszkowski, Rutowicz, Szymański, Tomaszewska, Vaidere, Wojciechowski Janusz, Zapałowski, Zīle

Verts/ALE: Auken, Buitenweg, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Horáček, Irujo Amezaga, Kallenbach, Lagendijk, Lambert, Lipietz, Lucas, Özdemir, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schroedter, Staes, Voggenhuber

Astensioni: 24

ALDE: Ortuondo Larrea

IND/DEM: Bonde, Coûteaux, Louis, de Villiers

NI: Kilroy-Silk, Martin Hans-Peter, Mölzer

PSE: Assis, Capoulas Santos

Verts/ALE: Aubert, Bennahmias, Breyer, van Buitenen, Evans Jill, Flautre, Frassoni, Hammerstein, Hudghton, Jonckheer, Lichtenberger, Trüpel, Turmes, Ždanoka

Correzioni e intenzioni di voto

Favorevoli: Poul Nyrup Rasmussen

Contrari: Göran Färm, Inger Segelström, Inés Ayala Sender, Evgeni Kirilov

Astensioni: Gérard Onesta, Raül Romeva i Rueda

25.   Relazione Castiglione A6-0477/2007

Emendamento 293/1

Favorevoli: 131

ALDE: Guardans Cambó

IND/DEM: Belder

NI: Binev, Chukolov, Martinez, Stoyanov

PPE-DE: Barsi-Pataky, Bauer, Becsey, Cabrnoch, De Blasio, Demetriou, De Veyrac, Duchoň, Duka-Zólyomi, Fajmon, Gál, Glattfelder, Gyürk, Járóka, Olajos, Papastamkos, Pleštinská, Schmitt, Schöpflin, Škottová, Sógor, Strejček, Surján, Szájer, Vakalis, Winkler, Zahradil, Zvěřina

PSE: Arif, Arnaoutakis, Assis, Ayala Sender, Badia i Cutchet, Barón Crespo, Batzeli, Berès, Bono, Borrell Fontelles, Boştinaru, Botopoulos, Bourzai, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Casaca, Cashman, Castex, Corbett, Corda, Cottigny, De Keyser, Douay, Ettl, Evans Robert, Falbr, Fernandes, Ferreira Anne, Ford, Garcés Ramón, Gebhardt, Gill, Glante, Gomes, Guy-Quint, Hamon, Hasse Ferreira, Hazan, Honeyball, Howitt, Hughes, Hutchinson, Koppa, Laignel, Lambrinidis, Le Foll, Leichtfried, Leinen, Lienemann, McAvan, McCarthy, Madeira, Martin David, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Moraes, Moreno Sánchez, Morgan, Navarro, Neris, Obiols i Germà, Öger, Patrie, Peillon, Piecyk, Pinior, Podimata, Poignant, Pribetich, Rapkay, Riera Madurell, Rocard, Roure, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Savary, Schapira, Severin, Simpson, Skinner, Sornosa Martínez, Sousa Pinto, Stihler, Stockmann, Titley, Trautmann, Valenciano Martínez-Orozco, Vaugrenard, Vergnaud, Yáñez-Barnuevo García

UEN: Krasts

Verts/ALE: Auken

Contrari: 540

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Andria, Attwooll, Baeva, Beaupuy, Birutis, Bourlanges, Bowles, Budreikaitė, Busk, Buşoi, Cappato, Carlshamre, Cavada, Cocilovo, Cornillet, Costa, Csibi, Dăianu, Degutis, Deprez, Dičkutė, Donnici, Drčar Murko, Duff, Ferrari, Fourtou, Geremek, Gibault, Griesbeck, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, Hyusmenova, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Juknevičienė, Kacin, Karim, Kazak, Klinz, Krahmer, Lambsdorff, Laperrouze, Lax, Lehideux, Losco, Ludford, Lynne, Maaten, Manders, Mănescu, Morillon, Mulder, Newton Dunn, Nicholson of Winterbourne, Onyszkiewicz, Oviir, Panayotov, Piskorski, Pistelli, Pohjamo, Polfer, Prodi, Raeva, Resetarits, Ries, Riis-Jørgensen, Savi, Sbarbati, Schmidt Olle, Schuth, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Susta, Szent-Iványi, Takkula, Toia, Vălean, Van Hecke, Veraldi, Virrankoski, Watson, Weber Renate

GUE/NGL: Adamou, Agnoletto, Aita, Brie, Catania, Figueiredo, Flasarová, Guerreiro, Guidoni, Hénin, Holm, Jouye de Grandmaison, Kaufmann, Kohlíček, Liotard, McDonald, Manolakou, Markov, Morgantini, Papadimoulis, Pflüger, Portas, Ransdorf, Rizzo, Seppänen, Søndergaard, Strož, Svensson, Triantaphyllides, Uca, Wagenknecht, Wurtz, Zimmer

IND/DEM: Batten, Bloom, Booth, Clark, Farage, Georgiou, Knapman, Krupa, Lundgren, Nattrass, Sinnott, Tomczak, Wise, Wojciechowski Bernard, Železný

NI: Allister, Belohorská, Bobošíková, Chruszcz, Giertych, Helmer, Kozlík, Martin Hans-Peter, Mölzer, Oprea, Popa Nicolae Vlad, Rivera, Romagnoli, Stolojan

PPE-DE: Albertini, Anastase, Andrikienė, Angelakas, Antoniozzi, Ashworth, Atkins, Audy, Ayuso, Beazley, Belet, Berend, Bodu, Böge, Bonsignore, Bowis, Bradbourn, Braghetto, Brejc, Brepoels, Březina, Brok, Bulzesc, Burke, Bushill-Matthews, Busuttil, Callanan, Casa, Casini, Caspary, Castiglione, Cederschiöld, Chichester, Chmielewski, Coelho, Daul, David, Descamps, Deß, Deva, Díaz de Mera García Consuegra, Dimitrakopoulos, Doorn, Dover, Dumitriu, Ebner, Ehler, Elles, Evans Jonathan, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Filip, Fjellner, Fontaine, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Frunzăverde, Gacek, Gahler, Gaľa, Galeote, García-Margallo y Marfil, Gargani, Garriga Polledo, Gaubert, Gauzès, Gawronski, Gewalt, Gklavakis, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, de Grandes Pascual, Grosch, Grossetête, Guellec, Handzlik, Hannan, Harbour, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Herrero-Tejedor, Hieronymi, Higgins, Hökmark, Hołowczyc, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Iacob-Ridzi, Ibrisagic, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jackson, Jałowiecki, Jarzembowski, Jeggle, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Kamall, Karas, Kauppi, Kelam, Kirkhope, Klamt, Klaß, Koch, Konrad, Kušķis, Lamassoure, Landsbergis, De Lange, Langen, Langendries, Lauk, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, López-Istúriz White, Lulling, Mann Thomas, Mantovani, Marinescu, Marques, Martens, Mathieu, Mato Adrover, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Mikolášik, Millán Mon, Mitchell, Mladenov, Montoro Romero, Morin, Musotto, Nassauer, Nicholson, Niculeşcu, Niebler, van Nistelrooij, Novak, Olbrycht, Oomen-Ruijten, Őry, Pack, Parish, Patriciello, Peterle, Petre, Pieper, Pīks, Pinheiro, Pirker, Podestà, Pomés Ruiz, Popa Mihaela, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Reul, Ribeiro e Castro, Roithová, Rovsing, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Sartori, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schinas, Schnellhardt, Schröder, Schwab, Seeber, Siekierski, Silva Peneda, Sommer, Sonik, Spautz, Šťastný, Stavreva, Stevenson, Stubb, Sturdy, Sudre, Sumberg, Tajani, Tannock, Thyssen, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Urutchev, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Vatanen, Veneto, Ventre, Vernola, Visser, Vlasák, Vlasto, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, von Wogau, Wohlin, Wortmann-Kool, Záborská, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zdravkova, Zieleniec, Zlotea, Zwiefka

PSE: Andersson, Attard-Montalto, Battilocchio, Berlinguer, Berman, Bösch, Bozkurt, Bulfon, Busquin, Calabuig Rull, Chiesa, Christensen, Corlăţean, Creţu Corina, Creţu Gabriela, De Michelis, De Vits, Dobolyi, Dührkop Dührkop, El Khadraoui, Färm, Fava, Fazakas, França, Geringer de Oedenberg, Gierek, Goebbels, Golik, Gottardi, Grabowska, Grech, Gurmai, Hänsch, Haug, Hedh, Herczog, Iotova, Jacobs, Jöns, Kindermann, Kirilov, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kuhne, Lavarra, Lehtinen, Liberadzki, Lyubcheva, Maňka, Mann Erika, Mikko, Muscat, Napoletano, Nechifor, Paasilinna, Pahor, Paleckis, Panzeri, Paparizov, Paşcu, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Plumb, Prets, Rasmussen, Rosati, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Sakalas, Saks, Sârbu, Schaldemose, Scheele, Schulz, Segelström, Siwiec, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarand, Thomsen, Ţicău, Van Lancker, Vigenin, Walter, Weiler, Wiersma, Zani, Zingaretti

UEN: Angelilli, Berlato, Bielan, Borghezio, Bossi, Camre, Crowley, Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, Didžiokas, Foglietta, Foltyn-Kubicka, Gobbo, Grabowski, Janowski, Kristovskis, Kuc, Kuźmiuk, La Russa, Libicki, Maldeikis, Muscardini, Musumeci, Ó Neachtain, Pęk, Piotrowski, Pirilli, Podkański, Poli Bortone, Rogalski, Roszkowski, Rutowicz, Ryan, Speroni, Szymański, Tatarella, Tomaszewska, Vaidere, Wojciechowski Janusz, Zapałowski, Zīle

Verts/ALE: Aubert, Bennahmias, Breyer, Buitenweg, Evans Jill, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein, Horáček, Hudghton, Irujo Amezaga, Isler Béguin, Jonckheer, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Özdemir, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schroedter, Staes, Trüpel, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

Astensioni: 13

ALDE: Matsakis, Ortuondo Larrea

IND/DEM: Bonde, Coûteaux, Louis, de Villiers

NI: Gollnisch, Kilroy-Silk, Le Pen Marine, Mussolini, Schenardi

PPE-DE: Panayotopoulos-Cassiotou

Verts/ALE: van Buitenen

Correzioni e intenzioni di voto

Favorevoli: Giuseppe Castiglione, József Szájer

Contrari: Gérard Onesta

26.   Relazione Castiglione A6-0477/2007

Emendamento 293/2

Favorevoli: 133

ALDE: Andria, Cocilovo, Costa, Ferrari, Guardans Cambó, Losco, Pannella, Pistelli, Prodi, Sbarbati

IND/DEM: Belder, Georgiou, Sinnott

NI: Binev, Chukolov, Stoyanov

PPE-DE: Barsi-Pataky, Bauer, Becsey, Březina, Brok, Cabrnoch, De Blasio, De Veyrac, Duchoň, Duka-Zólyomi, Fajmon, Gál, Glattfelder, Gyürk, Járóka, Olajos, Őry, Papastamkos, Pleštinská, Schmitt, Schöpflin, Škottová, Strejček, Surján, Szájer, Vakalis, Winkler, Zahradil, Zvěřina

PSE: Arif, Arnaoutakis, Assis, Ayala Sender, Badia i Cutchet, Barón Crespo, Batzeli, Bono, Borrell Fontelles, Boştinaru, Botopoulos, Bourzai, Bulfon, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Casaca, Cashman, Castex, Corbett, Corda, Cottigny, De Keyser, Douay, Dührkop Dührkop, Ettl, Evans Robert, Fernandes, Ferreira Anne, Ford, Garcés Ramón, Gill, Guy-Quint, Hamon, Hasse Ferreira, Hazan, Honeyball, Howitt, Hughes, Hutchinson, Koppa, Laignel, Lambrinidis, Le Foll, Lefrançois, Leinen, Lienemann, McAvan, McCarthy, Madeira, Martínez Martínez, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Moraes, Moreno Sánchez, Morgan, Navarro, Neris, Öger, Peillon, Piecyk, Pinior, Podimata, Poignant, Pribetich, Rapkay, Riera Madurell, Rocard, Roure, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Savary, Schapira, Severin, Simpson, Skinner, Sornosa Martínez, Sousa Pinto, Stihler, Stockmann, Titley, Trautmann, Valenciano Martínez-Orozco, Vaugrenard, Vergnaud, Yáñez-Barnuevo García

UEN: Krasts

Contrari: 525

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Attwooll, Baeva, Beaupuy, Birutis, Bourlanges, Bowles, Budreikaitė, Busk, Buşoi, Cappato, Carlshamre, Cavada, Cornillet, Csibi, Dăianu, Degutis, Deprez, Dičkutė, Donnici, Drčar Murko, Duff, Fourtou, Geremek, Gibault, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, Hyusmenova, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Juknevičienė, Karim, Kazak, Klinz, Krahmer, Lambsdorff, Laperrouze, Lax, Lehideux, Ludford, Lynne, Maaten, Manders, Mănescu, Morillon, Mulder, Newton Dunn, Nicholson of Winterbourne, Onyszkiewicz, Oviir, Panayotov, Piskorski, Pohjamo, Polfer, Raeva, Resetarits, Ries, Riis-Jørgensen, Savi, Schmidt Olle, Schuth, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Susta, Szent-Iványi, Takkula, Toia, Vălean, Van Hecke, Veraldi, Virrankoski, Watson, Weber Renate

GUE/NGL: Adamou, Agnoletto, Aita, Brie, Catania, Figueiredo, Flasarová, Guerreiro, Guidoni, Hénin, Holm, Jouye de Grandmaison, Kaufmann, Kohlíček, Liotard, McDonald, Manolakou, Markov, Morgantini, Papadimoulis, Pflüger, Portas, Ransdorf, Rizzo, Seppänen, Søndergaard, Strož, Svensson, Triantaphyllides, Uca, Wagenknecht, Wurtz, Zimmer

IND/DEM: Batten, Bloom, Booth, Clark, Coûteaux, Farage, Knapman, Krupa, Louis, Lundgren, Nattrass, Tomczak, de Villiers, Wise, Wojciechowski Bernard, Železný

NI: Allister, Baco, Belohorská, Bobošíková, Chruszcz, Claeys, Giertych, Helmer, Kozlík, Martin Hans-Peter, Mölzer, Oprea, Popa Nicolae Vlad, Rivera, Romagnoli, Stolojan

PPE-DE: Albertini, Anastase, Andrikienė, Angelakas, Antoniozzi, Ashworth, Atkins, Audy, Ayuso, Beazley, Belet, Berend, Bodu, Böge, Bonsignore, Bowis, Bradbourn, Braghetto, Brejc, Brepoels, Bulzesc, Burke, Bushill-Matthews, Busuttil, Callanan, Casa, Casini, Caspary, Castiglione, Cederschiöld, Chichester, Chmielewski, Coelho, Daul, David, Descamps, Deß, Deva, Díaz de Mera García Consuegra, Dimitrakopoulos, Doorn, Dover, Dumitriu, Ebner, Ehler, Elles, Evans Jonathan, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Filip, Fjellner, Fontaine, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Frunzăverde, Gacek, Gahler, Gaľa, Galeote, García-Margallo y Marfil, Gargani, Garriga Polledo, Gaubert, Gauzès, Gawronski, Gewalt, Gklavakis, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, de Grandes Pascual, Grosch, Grossetête, Guellec, Handzlik, Hannan, Harbour, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Herrero-Tejedor, Hieronymi, Higgins, Hökmark, Hołowczyc, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Iacob-Ridzi, Ibrisagic, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jackson, Jałowiecki, Jarzembowski, Jeggle, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Kamall, Karas, Kauppi, Kelam, Kirkhope, Klamt, Klaß, Koch, Konrad, Kušķis, Lamassoure, Landsbergis, De Lange, Langen, Langendries, Lauk, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, Lombardo, López-Istúriz White, Lulling, McMillan-Scott, Mann Thomas, Mantovani, Marinescu, Marques, Martens, Mathieu, Mato Adrover, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Mikolášik, Millán Mon, Mitchell, Mladenov, Montoro Romero, Morin, Musotto, Nassauer, Nicholson, Niculeşcu, Niebler, van Nistelrooij, Novak, Olbrycht, Oomen-Ruijten, Pack, Parish, Patriciello, Peterle, Petre, Pieper, Pīks, Pinheiro, Pirker, Podestà, Pomés Ruiz, Popa Mihaela, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Reul, Ribeiro e Castro, Roithová, Rovsing, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Sartori, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schinas, Schnellhardt, Schröder, Schwab, Seeber, Siekierski, Silva Peneda, Sommer, Sonik, Spautz, Šťastný, Stavreva, Stevenson, Stubb, Sturdy, Sudre, Sumberg, Tajani, Tannock, Thyssen, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Urutchev, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Vatanen, Veneto, Vernola, Visser, Vlasák, Vlasto, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, von Wogau, Wohlin, Wortmann-Kool, Záborská, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zdravkova, Zieleniec, Zlotea, Zwiefka

PSE: Attard-Montalto, Battilocchio, Berman, Bösch, Bozkurt, Busquin, Chiesa, Christensen, Corlăţean, Creţu Corina, Creţu Gabriela, De Michelis, De Vits, Dobolyi, El Khadraoui, Färm, Falbr, Fava, Fazakas, França, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Glante, Goebbels, Golik, Gottardi, Grabowska, Grech, Gurmai, Hänsch, Haug, Hedh, Herczog, Iotova, Jacobs, Jöns, Kindermann, Kirilov, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kuhne, Lavarra, Lehtinen, Leichtfried, Liberadzki, Lyubcheva, Maňka, Mann Erika, Mikko, Muscat, Napoletano, Nechifor, Paasilinna, Pahor, Paleckis, Panzeri, Paparizov, Paşcu, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Plumb, Prets, Rasmussen, Rosati, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Sakalas, Saks, Sârbu, Schaldemose, Scheele, Schulz, Segelström, Siwiec, Swoboda, Tabajdi, Tarand, Thomsen, Ţicău, Van Lancker, Vigenin, Walter, Weiler, Wiersma, Zani, Zingaretti

UEN: Bielan, Borghezio, Bossi, Camre, Crowley, Czarnecki Ryszard, Didžiokas, Foglietta, Foltyn-Kubicka, Gobbo, Grabowski, Janowski, Kristovskis, Kuc, Kuźmiuk, La Russa, Libicki, Maldeikis, Muscardini, Musumeci, Ó Neachtain, Pęk, Piotrowski, Pirilli, Podkański, Rogalski, Roszkowski, Rutowicz, Ryan, Speroni, Szymański, Tatarella, Tomaszewska, Vaidere, Wojciechowski Janusz, Zapałowski, Zīle

Verts/ALE: Aubert, Auken, Bennahmias, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Evans Jill, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein, Horáček, Hudghton, Isler Béguin, Jonckheer, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Özdemir, Rühle, Schlyter, Schroedter, Staes, Trüpel, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

Astensioni: 16

ALDE: Matsakis, Ortuondo Larrea

IND/DEM: Bonde

NI: Dillen, Gollnisch, Kilroy-Silk, Lang, Le Pen Marine, Martinez, Mussolini, Schenardi, Vanhecke

PPE-DE: Demetriou, Panayotopoulos-Cassiotou, Varvitsiotis

Verts/ALE: van Buitenen

Correzioni e intenzioni di voto

Favorevoli: József Szájer

27.   Relazione Castiglione A6-0477/2007

Emendamento 293/3

Favorevoli: 73

ALDE: Guardans Cambó, Polfer, Toia, Van Hecke, Veraldi

IND/DEM: Belder, Sinnott

NI: Binev, Chukolov, Stoyanov

PPE-DE: Cabrnoch, De Veyrac, Fajmon, Papastamkos, Pleštinská, Škottová, Strejček, Vakalis, Zahradil, Zvěřina

PSE: Arnaoutakis, Assis, Ayala Sender, Badia i Cutchet, Barón Crespo, Batzeli, Borrell Fontelles, Botopoulos, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carnero González, Casaca, Chiesa, De Michelis, Dührkop Dührkop, Fava, Fernandes, Garcés Ramón, Gomes, Guy-Quint, Hasse Ferreira, Hutchinson, Koppa, Lambrinidis, Lavarra, Madeira, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Moreno Sánchez, Napoletano, Öger, Panzeri, Pittella, Podimata, Poignant, Riera Madurell, Saks, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Siwiec, Sornosa Martínez, Sousa Pinto, Ţicău, Valenciano Martínez-Orozco, Yáñez-Barnuevo García, Zani, Zingaretti

UEN: Krasts

Verts/ALE: Kallenbach

Contrari: 598

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Andria, Attwooll, Baeva, Beaupuy, Birutis, Bourlanges, Bowles, Budreikaitė, Busk, Buşoi, Cappato, Carlshamre, Cocilovo, Cornillet, Costa, Csibi, Dăianu, Degutis, Deprez, Dičkutė, Donnici, Drčar Murko, Duff, Ferrari, Fourtou, Geremek, Gibault, Griesbeck, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, Hyusmenova, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Juknevičienė, Kacin, Karim, Kazak, Klinz, Krahmer, Lambsdorff, Laperrouze, Lax, Lehideux, Losco, Ludford, Lynne, Maaten, Manders, Mănescu, Morillon, Mulder, Newton Dunn, Nicholson of Winterbourne, Onyszkiewicz, Oviir, Panayotov, Pannella, Piskorski, Pistelli, Pohjamo, Prodi, Raeva, Resetarits, Ries, Riis-Jørgensen, Savi, Sbarbati, Schmidt Olle, Schuth, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Susta, Szent-Iványi, Takkula, Vălean, Virrankoski, Watson, Weber Renate

GUE/NGL: Adamou, Agnoletto, Aita, Brie, Catania, Figueiredo, Flasarová, Guerreiro, Guidoni, Hénin, Holm, Jouye de Grandmaison, Kaufmann, Kohlíček, Liotard, McDonald, Manolakou, Markov, Morgantini, Pflüger, Portas, Ransdorf, Rizzo, Seppänen, Søndergaard, Strož, Svensson, Triantaphyllides, Uca, Wagenknecht, Wurtz, Zimmer

IND/DEM: Batten, Bloom, Booth, Clark, Coûteaux, Farage, Knapman, Krupa, Louis, Lundgren, Nattrass, Tomczak, de Villiers, Wise, Wojciechowski Bernard, Železný

NI: Allister, Baco, Belohorská, Bobošíková, Chruszcz, Giertych, Helmer, Kozlík, Martin Hans-Peter, Mölzer, Oprea, Popa Nicolae Vlad, Rivera, Romagnoli, Stolojan

PPE-DE: Albertini, Anastase, Andrikienė, Angelakas, Antoniozzi, Ashworth, Atkins, Audy, Ayuso, Barsi-Pataky, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Berend, Bodu, Böge, Bonsignore, Bowis, Bradbourn, Braghetto, Brejc, Brepoels, Březina, Brok, Bulzesc, Burke, Bushill-Matthews, Busuttil, Callanan, Casa, Casini, Caspary, Castiglione, Cederschiöld, Chichester, Chmielewski, Coelho, Daul, David, De Blasio, Demetriou, Descamps, Deß, Deva, Díaz de Mera García Consuegra, Dimitrakopoulos, Doorn, Dover, Duka-Zólyomi, Dumitriu, Ebner, Ehler, Elles, Evans Jonathan, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Filip, Fjellner, Fontaine, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Frunzăverde, Gacek, Gahler, Gál, Gaľa, Galeote, García-Margallo y Marfil, Gargani, Garriga Polledo, Gaubert, Gauzès, Gawronski, Gewalt, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, de Grandes Pascual, Grosch, Grossetête, Guellec, Gyürk, Handzlik, Hannan, Harbour, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Herrero-Tejedor, Hieronymi, Higgins, Hökmark, Hołowczyc, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Iacob-Ridzi, Ibrisagic, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jackson, Jałowiecki, Járóka, Jarzembowski, Jeggle, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Kamall, Karas, Kauppi, Kelam, Kirkhope, Klamt, Klaß, Koch, Konrad, Kušķis, Lamassoure, Landsbergis, De Lange, Langen, Langendries, Lauk, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, Lombardo, López-Istúriz White, Lulling, McMillan-Scott, Mann Thomas, Mantovani, Marinescu, Marques, Martens, Mathieu, Mato Adrover, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Mikolášik, Millán Mon, Mitchell, Mladenov, Montoro Romero, Morin, Musotto, Nassauer, Nicholson, Niculeşcu, Niebler, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Olbrycht, Oomen-Ruijten, Őry, Pack, Panayotopoulos-Cassiotou, Parish, Patriciello, Peterle, Petre, Pieper, Pīks, Pinheiro, Pirker, Podestà, Pomés Ruiz, Popa Mihaela, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Reul, Ribeiro e Castro, Roithová, Rovsing, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Sartori, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schinas, Schmitt, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Siekierski, Silva Peneda, Sógor, Sommer, Sonik, Spautz, Šťastný, Stavreva, Stevenson, Stubb, Sturdy, Sudre, Sumberg, Surján, Szájer, Tajani, Tannock, Thyssen, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Urutchev, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Vatanen, Veneto, Ventre, Visser, Vlasák, Vlasto, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, Winkler, von Wogau, Wohlin, Wortmann-Kool, Záborská, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zdravkova, Zieleniec, Zlotea, Zwiefka

PSE: Andersson, Arif, Attard-Montalto, Battilocchio, Berlinguer, Berman, Bösch, Bono, Boştinaru, Bourzai, Bozkurt, Bulfon, Bullmann, Busquin, Carlotti, Cashman, Christensen, Corbett, Corda, Corlăţean, Cottigny, Creţu Corina, Creţu Gabriela, De Keyser, De Vits, Dobolyi, Douay, El Khadraoui, Ettl, Evans Robert, Färm, Falbr, Fazakas, Ferreira Anne, Ford, França, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Goebbels, Golik, Gottardi, Grabowska, Grech, Gurmai, Hänsch, Hamon, Haug, Hazan, Hedh, Herczog, Honeyball, Howitt, Hughes, Iotova, Jacobs, Jöns, Kindermann, Kirilov, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kuhne, Laignel, Le Foll, Lefrançois, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Liberadzki, Lienemann, Lyubcheva, McAvan, McCarthy, Maňka, Mann Erika, Martin David, Mikko, Moraes, Morgan, Muscat, Navarro, Nechifor, Neris, Obiols i Germà, Paasilinna, Pahor, Paleckis, Paparizov, Paşcu, Patrie, Peillon, Piecyk, Pinior, Pleguezuelos Aguilar, Plumb, Prets, Pribetich, Rapkay, Rasmussen, Rocard, Rosati, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Roure, Sakalas, Sârbu, Savary, Schaldemose, Schapira, Scheele, Schulz, Segelström, Severin, Simpson, Skinner, Stihler, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarand, Thomsen, Titley, Trautmann, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vigenin, Walter, Weiler, Wiersma

UEN: Angelilli, Berlato, Bielan, Borghezio, Bossi, Camre, Crowley, Czarnecki Ryszard, Didžiokas, Foglietta, Foltyn-Kubicka, Gobbo, Grabowski, Janowski, Kristovskis, Kuc, Kuźmiuk, La Russa, Libicki, Maldeikis, Muscardini, Ó Neachtain, Pęk, Piotrowski, Pirilli, Podkański, Poli Bortone, Rogalski, Roszkowski, Rutowicz, Ryan, Speroni, Szymański, Tatarella, Tomaszewska, Vaidere, Wojciechowski Janusz, Zapałowski, Zīle

Verts/ALE: Aubert, Auken, Bennahmias, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Evans Jill, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein, Horáček, Hudghton, Irujo Amezaga, Isler Béguin, Jonckheer, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Özdemir, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schroedter, Staes, Trüpel, Voggenhuber, Ždanoka

Astensioni: 16

ALDE: Cavada, Matsakis, Ortuondo Larrea

IND/DEM: Bonde

NI: Claeys, Dillen, Gollnisch, Kilroy-Silk, Lang, Le Pen Marine, Martinez, Mussolini, Schenardi, Vanhecke

PPE-DE: Varvitsiotis

Verts/ALE: van Buitenen

28.   Relazione Castiglione A6-0477/2007

Emendamento 271/1

Favorevoli: 538

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Attwooll, Baeva, Beaupuy, Birutis, Bourlanges, Bowles, Budreikaitė, Busk, Buşoi, Carlshamre, Cavada, Cornillet, Csibi, Dăianu, Degutis, Deprez, Dičkutė, Donnici, Drčar Murko, Duff, Fourtou, Geremek, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, Hyusmenova, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Juknevičienė, Kacin, Karim, Kazak, Klinz, Krahmer, Lambsdorff, Laperrouze, Lax, Lehideux, Ludford, Lynne, Maaten, Manders, Mănescu, Matsakis, Morillon, Mulder, Newton Dunn, Nicholson of Winterbourne, Onyszkiewicz, Oviir, Panayotov, Piskorski, Pohjamo, Polfer, Raeva, Resetarits, Ries, Riis-Jørgensen, Savi, Schmidt Olle, Schuth, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Szent-Iványi, Takkula, Vălean, Van Hecke, Virrankoski, Watson, Weber Renate

GUE/NGL: Flasarová, Kohlíček, Markov, Morgantini, Ransdorf, Strož

IND/DEM: Belder, Georgiou, Krupa, Sinnott, Tomczak, Wojciechowski Bernard, Železný

NI: Baco, Belohorská, Binev, Bobošíková, Chruszcz, Chukolov, Claeys, Dillen, Giertych, Gollnisch, Helmer, Kozlík, Le Pen Marine, Martin Hans-Peter, Martinez, Mölzer, Mussolini, Oprea, Rivera, Schenardi, Stolojan, Stoyanov, Vanhecke

PPE-DE: Albertini, Anastase, Andrikienė, Antoniozzi, Ashworth, Atkins, Barsi-Pataky, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Berend, Bodu, Böge, Bonsignore, Bowis, Bradbourn, Braghetto, Brejc, Brepoels, Březina, Bulzesc, Burke, Bushill-Matthews, Busuttil, Cabrnoch, Callanan, Casa, Casini, Caspary, Castiglione, Cederschiöld, Chichester, Chmielewski, Daul, David, De Blasio, Descamps, Deß, Deva, Doorn, Dover, Duchoň, Duka-Zólyomi, Dumitriu, Ebner, Ehler, Elles, Evans Jonathan, Fajmon, Ferber, Filip, Fjellner, Fontaine, Friedrich, Frunzăverde, Gacek, Gahler, Gál, Gaľa, Gargani, Gaubert, Gauzès, Gawronski, Gewalt, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Gräßle, Grosch, Grossetête, Guellec, Gyürk, Hannan, Harbour, Hennicot-Schoepges, Hieronymi, Higgins, Hołowczyc, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Iacob-Ridzi, Ibrisagic, Jackson, Jałowiecki, Járóka, Jarzembowski, Jeggle, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Karas, Kauppi, Kelam, Kirkhope, Klamt, Klaß, Koch, Konrad, Kušķis, Lamassoure, Landsbergis, De Lange, Langen, Langendries, Lauk, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, Lombardo, Lulling, McMillan-Scott, Mann Thomas, Mantovani, Marinescu, Martens, Mathieu, Mauro, Mayer, Mayor Oreja, Mikolášik, Mitchell, Mladenov, Morin, Musotto, Nassauer, Nicholson, Niculeşcu, Niebler, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Olbrycht, Oomen-Ruijten, Pack, Parish, Patriciello, Peterle, Petre, Pieper, Pīks, Pirker, Pleštinská, Podestà, Popa Mihaela, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Reul, Ribeiro e Castro, Roithová, Rovsing, Rübig, Saïfi, Sartori, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schmitt, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Škottová, Sógor, Sommer, Sonik, Spautz, Stavreva, Stevenson, Strejček, Stubb, Sturdy, Sudre, Sumberg, Surján, Szájer, Tajani, Tannock, Thyssen, Toubon, Ulmer, Urutchev, Van Orden, Vatanen, Veneto, Ventre, Visser, Vlasák, Vlasto, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, Winkler, von Wogau, Wohlin, Wortmann-Kool, Záborská, Zahradil, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zdravkova, Zieleniec, Zlotea, Zvěřina, Zwiefka

PSE: Andersson, Arif, Assis, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badia i Cutchet, Barón Crespo, Batzeli, Berès, Berlinguer, Berman, Bösch, Bono, Borrell Fontelles, Boştinaru, Bourzai, Bozkurt, Bulfon, Bullmann, Busquin, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Cashman, Castex, Christensen, Corbett, Corda, Corlăţean, Cottigny, Creţu Corina, Creţu Gabriela, De Keyser, De Vits, El Khadraoui, Ettl, Evans Robert, Färm, Falbr, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ford, França, Garcés Ramón, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Golik, Gottardi, Grabowska, Grech, Gurmai, Guy-Quint, Hänsch, Hamon, Hasse Ferreira, Haug, Hazan, Hedh, Herczog, Honeyball, Howitt, Hughes, Hutchinson, Iotova, Jacobs, Jöns, Kindermann, Kirilov, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kuhne, Laignel, Le Foll, Lefrançois, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Liberadzki, Lienemann, Lyubcheva, McAvan, McCarthy, Madeira, Maňka, Mann Erika, Martin David, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moraes, Moreno Sánchez, Morgan, Muscat, Navarro, Nechifor, Neris, Paasilinna, Pahor, Paleckis, Paparizov, Paşcu, Patrie, Peillon, Piecyk, Pinior, Pleguezuelos Aguilar, Plumb, Poignant, Prets, Pribetich, Rapkay, Riera Madurell, Rocard, Rosati, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Roure, Sakalas, Saks, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Sârbu, Savary, Schaldemose, Schapira, Scheele, Segelström, Severin, Simpson, Siwiec, Skinner, Sornosa Martínez, Sousa Pinto, Stihler, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tarand, Thomsen, Ţicău, Titley, Trautmann, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vigenin, Walter, Weiler, Wiersma, Yáñez-Barnuevo García

UEN: Bielan, Camre, Czarnecki Marek Aleksander, Didžiokas, Foltyn-Kubicka, Grabowski, Janowski, Kristovskis, Kuc, Maldeikis, Pęk, Piotrowski, Podkański, Rogalski, Roszkowski, Rutowicz, Szymański, Tomaszewska, Vaidere, Wojciechowski Janusz, Zapałowski, Zīle

Verts/ALE: Aubert, Auken, Bennahmias, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Evans Jill, Flautre, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein, Horáček, Hudghton, Irujo Amezaga, Isler Béguin, Jonckheer, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Özdemir, Romeva i Rueda, Schlyter, Schroedter, Staes, Trüpel, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

Contrari: 137

ALDE: Andria, Cappato, Cocilovo, Costa, Ferrari, Losco, Pannella, Pistelli, Prodi, Sbarbati, Susta, Toia, Veraldi

GUE/NGL: Adamou, Agnoletto, Aita, Brie, Catania, Figueiredo, Guerreiro, Guidoni, Hénin, Holm, Jouye de Grandmaison, Kaufmann, Liotard, McDonald, Manolakou, Papadimoulis, Pflüger, Portas, Rizzo, Seppänen, Søndergaard, Svensson, Triantaphyllides, Uca, Wagenknecht, Wurtz, Zimmer

IND/DEM: Batten, Bloom, Booth, Clark, Farage, Knapman, Lundgren, Nattrass, Wise

NI: Allister, Romagnoli

PPE-DE: Angelakas, Audy, Ayuso, Coelho, Demetriou, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Dimitrakopoulos, Fatuzzo, Fernández Martín, Fraga Estévez, Freitas, Galeote, García-Margallo y Marfil, Garriga Polledo, Gklavakis, Graça Moura, de Grandes Pascual, Herranz García, Herrero-Tejedor, Hökmark, Itälä, Iturgaiz Angulo, Kamall, López-Istúriz White, Marques, Mato Adrover, Mavrommatis, Méndez de Vigo, Millán Mon, Montoro Romero, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Pinheiro, Pomés Ruiz, Rudi Ubeda, Salafranca Sánchez-Neyra, Schinas, Silva Peneda, Šťastný, Trakatellis, Vakalis, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis

PSE: Arnaoutakis, Battilocchio, Botopoulos, Casaca, Chiesa, De Michelis, Dobolyi, Fava, Goebbels, Gomes, Koppa, Lambrinidis, Lavarra, Napoletano, Öger, Panzeri, Pittella, Podimata, Tabajdi, Zani, Zingaretti

UEN: Angelilli, Berlato, Borghezio, Bossi, Crowley, Czarnecki Ryszard, Foglietta, Gobbo, Krasts, Kuźmiuk, La Russa, Libicki, Muscardini, Musumeci, Ó Neachtain, Pirilli, Poli Bortone, Ryan, Speroni, Tatarella

Verts/ALE: Frassoni

Astensioni: 10

ALDE: Ortuondo Larrea

IND/DEM: Bonde, Coûteaux, Louis, de Villiers

NI: Kilroy-Silk, Lang

Verts/ALE: van Buitenen, Lucas, Rühle

Correzioni e intenzioni di voto

Favorevoli: Gérard Onesta, Robert Goebbels, Christine De Veyrac, Poul Nyrup Rasmussen

Contrari: Luisa Morgantini

Astensioni: Katerina Batzeli, Christine De Veyrac

29.   Relazione Castiglione A6-0477/2007

Emendamento 271/2

Favorevoli: 543

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Attwooll, Baeva, Beaupuy, Birutis, Bourlanges, Bowles, Budreikaitė, Busk, Buşoi, Carlshamre, Cavada, Cornillet, Csibi, Dăianu, Degutis, Deprez, Dičkutė, Donnici, Drčar Murko, Duff, Fourtou, Gentvilas, Geremek, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, Hyusmenova, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Juknevičienė, Kacin, Karim, Kazak, Klinz, Krahmer, Lambsdorff, Laperrouze, Lax, Lehideux, Ludford, Lynne, Maaten, Manders, Mănescu, Matsakis, Morillon, Mulder, Newton Dunn, Nicholson of Winterbourne, Onyszkiewicz, Oviir, Panayotov, Piskorski, Pohjamo, Polfer, Raeva, Resetarits, Ries, Riis-Jørgensen, Savi, Schmidt Olle, Schuth, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Szent-Iványi, Vălean, Van Hecke, Virrankoski, Watson, Weber Renate

GUE/NGL: Flasarová, Kohlíček, Markov, Ransdorf, Strož

IND/DEM: Belder, Krupa, Sinnott, Tomczak, Wojciechowski Bernard, Železný

NI: Allister, Belohorská, Binev, Bobošíková, Chruszcz, Chukolov, Claeys, Dillen, Giertych, Gollnisch, Helmer, Kozlík, Lang, Le Pen Marine, Martin Hans-Peter, Martinez, Mölzer, Mussolini, Oprea, Popa Nicolae Vlad, Rivera, Schenardi, Stolojan, Stoyanov, Vanhecke

PPE-DE: Albertini, Anastase, Andrikienė, Antoniozzi, Ashworth, Atkins, Audy, Barsi-Pataky, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Berend, Bodu, Böge, Bonsignore, Bowis, Bradbourn, Braghetto, Brejc, Brepoels, Březina, Brok, Bulzesc, Burke, Bushill-Matthews, Busuttil, Callanan, Casa, Casini, Caspary, Castiglione, Cederschiöld, Chichester, Chmielewski, Daul, David, De Blasio, Descamps, Deß, Deva, De Veyrac, Doorn, Dover, Duchoň, Duka-Zólyomi, Dumitriu, Ebner, Ehler, Elles, Evans Jonathan, Fajmon, Ferber, Filip, Fjellner, Fontaine, Friedrich, Frunzăverde, Gacek, Gahler, Gál, Gaľa, Gargani, Gauzès, Gawronski, Gewalt, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Gräßle, Grosch, Grossetête, Guellec, Gyürk, Handzlik, Hannan, Harbour, Hennicot-Schoepges, Hieronymi, Higgins, Hökmark, Hołowczyc, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Iacob-Ridzi, Ibrisagic, Itälä, Jackson, Jałowiecki, Járóka, Jarzembowski, Jeggle, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Kamall, Karas, Kauppi, Kelam, Kirkhope, Klamt, Klaß, Koch, Konrad, Kušķis, Lamassoure, Landsbergis, De Lange, Langen, Langendries, Lauk, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, Lombardo, Lulling, Mann Thomas, Mantovani, Marinescu, Martens, Mathieu, Mauro, Mayer, Mayor Oreja, Mikolášik, Mitchell, Mladenov, Morin, Musotto, Nassauer, Nicholson, Niculeşcu, Niebler, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Olbrycht, Oomen-Ruijten, Őry, Pack, Parish, Patriciello, Peterle, Petre, Pieper, Pīks, Pirker, Pleštinská, Podestà, Pomés Ruiz, Popa Mihaela, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Reul, Ribeiro e Castro, Rovsing, Rübig, Saïfi, Sartori, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schmitt, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Siekierski, Škottová, Sógor, Sommer, Sonik, Spautz, Šťastný, Stavreva, Stevenson, Strejček, Stubb, Sturdy, Sudre, Sumberg, Surján, Szájer, Tajani, Tannock, Thyssen, Toubon, Ulmer, Urutchev, Van Orden, Vatanen, Veneto, Visser, Vlasák, Vlasto, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, Winkler, von Wogau, Wohlin, Wortmann-Kool, Záborská, Zahradil, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zdravkova, Zieleniec, Zlotea, Zvěřina, Zwiefka

PSE: Andersson, Arif, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badia i Cutchet, Barón Crespo, Berès, Berman, Bösch, Bono, Borrell Fontelles, Boştinaru, Bourzai, Bozkurt, Bulfon, Busquin, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Cashman, Castex, Christensen, Corbett, Corda, Corlăţean, Cottigny, Creţu Corina, Creţu Gabriela, De Keyser, De Vits, Dobolyi, Douay, El Khadraoui, Ettl, Evans Robert, Färm, Falbr, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ford, França, Garcés Ramón, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Goebbels, Golik, Gottardi, Grabowska, Grech, Gurmai, Guy-Quint, Hänsch, Hamon, Hasse Ferreira, Haug, Hazan, Hedh, Herczog, Honeyball, Howitt, Hughes, Hutchinson, Iotova, Jacobs, Jöns, Kindermann, Kirilov, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kuhne, Laignel, Le Foll, Lefrançois, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Liberadzki, Lienemann, Lyubcheva, McAvan, McCarthy, Madeira, Maňka, Mann Erika, Martin David, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moraes, Moreno Sánchez, Morgan, Muscat, Navarro, Nechifor, Neris, Paasilinna, Pahor, Paleckis, Paparizov, Paşcu, Patrie, Peillon, Piecyk, Pinior, Pleguezuelos Aguilar, Plumb, Poignant, Prets, Pribetich, Rapkay, Rasmussen, Riera Madurell, Rocard, Rosati, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Roure, Sakalas, Saks, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Sârbu, Savary, Schaldemose, Schapira, Scheele, Schulz, Segelström, Severin, Simpson, Siwiec, Skinner, Sornosa Martínez, Sousa Pinto, Stihler, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarand, Thomsen, Ţicău, Titley, Trautmann, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vigenin, Walter, Weiler, Wiersma, Yáñez-Barnuevo García

UEN: Bielan, Camre, Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, Didžiokas, Foltyn-Kubicka, Grabowski, Janowski, Kristovskis, Kuc, Kuźmiuk, Libicki, Maldeikis, Pęk, Piotrowski, Podkański, Rogalski, Roszkowski, Rutowicz, Szymański, Tomaszewska, Vaidere, Wojciechowski Janusz, Zīle

Verts/ALE: Aubert, Auken, Bennahmias, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Evans Jill, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein, Horáček, Hudghton, Irujo Amezaga, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Özdemir, Schroedter, Staes, Trüpel, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

Contrari: 126

ALDE: Andria, Cappato, Cocilovo, Costa, Ferrari, Losco, Pannella, Pistelli, Prodi, Sbarbati, Susta, Takkula, Toia, Veraldi

GUE/NGL: Adamou, Agnoletto, Aita, Brie, Catania, Figueiredo, Guerreiro, Guidoni, Hénin, Holm, Jouye de Grandmaison, Kaufmann, Liotard, McDonald, Manolakou, Morgantini, Papadimoulis, Pflüger, Portas, Rizzo, Seppänen, Søndergaard, Svensson, Triantaphyllides, Uca, Wagenknecht, Wurtz, Zimmer

IND/DEM: Batten, Bloom, Booth, Clark, Farage, Knapman, Lundgren, Nattrass, Wise

NI: Romagnoli

PPE-DE: Angelakas, Ayuso, Coelho, Demetriou, Díaz de Mera García Consuegra, Dimitrakopoulos, Fatuzzo, Fernández Martín, Fraga Estévez, Freitas, Galeote, García-Margallo y Marfil, Garriga Polledo, Gklavakis, Graça Moura, de Grandes Pascual, Herranz García, Herrero-Tejedor, Iturgaiz Angulo, López-Istúriz White, Marques, Mato Adrover, Mavrommatis, Méndez de Vigo, Millán Mon, Montoro Romero, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Pinheiro, Roithová, Rudi Ubeda, Salafranca Sánchez-Neyra, Schinas, Silva Peneda, Trakatellis, Vakalis, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis

PSE: Arnaoutakis, Battilocchio, Berlinguer, Botopoulos, Casaca, Chiesa, De Michelis, Fava, Gomes, Koppa, Lambrinidis, Lavarra, Napoletano, Panzeri, Pittella, Podimata, Zani, Zingaretti

UEN: Angelilli, Berlato, Borghezio, Bossi, Crowley, Foglietta, Gobbo, Krasts, La Russa, Muscardini, Musumeci, Ó Neachtain, Pirilli, Poli Bortone, Ryan, Speroni, Tatarella, Zapałowski

Astensioni: 14

ALDE: Ortuondo Larrea

IND/DEM: Bonde, Louis, de Villiers

NI: Kilroy-Silk

PSE: Batzeli

Verts/ALE: van Buitenen, Flautre, Frassoni, Isler Béguin, Jonckheer, Lucas, Rühle, Schlyter

Correzioni e intenzioni di voto

Favorevoli: Claude Turmes, Gérard Onesta

30.   Relazione Castiglione A6-0477/2007

Emendamento 271/3

Favorevoli: 544

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Attwooll, Baeva, Beaupuy, Birutis, Bourlanges, Bowles, Budreikaitė, Busk, Buşoi, Carlshamre, Cavada, Cornillet, Csibi, Dăianu, Degutis, Deprez, Dičkutė, Drčar Murko, Duff, Fourtou, Gentvilas, Geremek, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, Hyusmenova, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Juknevičienė, Kacin, Karim, Kazak, Klinz, Krahmer, Lambsdorff, Laperrouze, Lax, Lehideux, Ludford, Lynne, Maaten, Manders, Mănescu, Matsakis, Morillon, Mulder, Newton Dunn, Nicholson of Winterbourne, Onyszkiewicz, Oviir, Piskorski, Pohjamo, Polfer, Raeva, Resetarits, Ries, Riis-Jørgensen, Savi, Schmidt Olle, Schuth, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Szent-Iványi, Takkula, Vălean, Van Hecke, Virrankoski, Watson, Weber Renate

GUE/NGL: Flasarová, Kaufmann, Kohlíček, Markov, Ransdorf, Strož

IND/DEM: Belder, Krupa, Sinnott, Tomczak, Wojciechowski Bernard, Železný

NI: Allister, Baco, Belohorská, Binev, Bobošíková, Chruszcz, Chukolov, Claeys, Dillen, Giertych, Gollnisch, Helmer, Kozlík, Lang, Le Pen Marine, Mölzer, Oprea, Rivera, Schenardi, Stolojan, Stoyanov, Vanhecke

PPE-DE: Albertini, Anastase, Andrikienė, Antoniozzi, Ashworth, Atkins, Audy, Barsi-Pataky, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Berend, Bodu, Böge, Bonsignore, Bowis, Bradbourn, Braghetto, Brepoels, Březina, Brok, Bulzesc, Burke, Bushill-Matthews, Busuttil, Cabrnoch, Callanan, Casa, Casini, Caspary, Castiglione, Cederschiöld, Chichester, Chmielewski, Daul, David, De Blasio, Descamps, Deß, Deva, De Veyrac, Doorn, Dover, Duchoň, Duka-Zólyomi, Dumitriu, Ebner, Ehler, Elles, Evans Jonathan, Fajmon, Fatuzzo, Ferber, Filip, Fjellner, Fontaine, Friedrich, Frunzăverde, Gacek, Gahler, Gál, Gaľa, Gargani, Gaubert, Gauzès, Gawronski, Gewalt, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Gräßle, Grosch, Grossetête, Guellec, Gyürk, Handzlik, Hannan, Harbour, Hennicot-Schoepges, Hieronymi, Higgins, Hökmark, Hołowczyc, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Iacob-Ridzi, Ibrisagic, Itälä, Jackson, Jałowiecki, Járóka, Jarzembowski, Jeggle, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Kamall, Karas, Kauppi, Kelam, Kirkhope, Klamt, Klaß, Koch, Konrad, Kušķis, Lamassoure, Landsbergis, De Lange, Langen, Langendries, Lauk, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, Lombardo, Lulling, McMillan-Scott, Mann Thomas, Mantovani, Marinescu, Martens, Mathieu, Mauro, Mayer, Mayor Oreja, Mikolášik, Mitchell, Mladenov, Morin, Musotto, Nassauer, Nicholson, Niculeşcu, Niebler, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Olbrycht, Őry, Pack, Parish, Patriciello, Peterle, Petre, Pieper, Pīks, Pirker, Pleštinská, Podestà, Popa Mihaela, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Reul, Roithová, Rovsing, Rübig, Saïfi, Sartori, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schmitt, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Siekierski, Škottová, Sógor, Sommer, Sonik, Spautz, Šťastný, Stavreva, Stevenson, Strejček, Stubb, Sturdy, Sudre, Sumberg, Surján, Szájer, Tajani, Tannock, Thyssen, Toubon, Ulmer, Urutchev, Van Orden, Vatanen, Veneto, Visser, Vlasák, Vlasto, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, Winkler, von Wogau, Wohlin, Wortmann-Kool, Záborská, Zahradil, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zdravkova, Zieleniec, Zlotea, Zvěřina, Zwiefka

PSE: Andersson, Arif, Assis, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badia i Cutchet, Barón Crespo, Berès, Berman, Bösch, Bono, Borrell Fontelles, Boştinaru, Bourzai, Bozkurt, Bulfon, Bullmann, Busquin, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Cashman, Castex, Christensen, Corbett, Corda, Corlăţean, Cottigny, Creţu Corina, Creţu Gabriela, De Keyser, De Vits, Dobolyi, Douay, Dührkop Dührkop, El Khadraoui, Ettl, Evans Robert, Färm, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ford, França, Garcés Ramón, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Goebbels, Golik, Gottardi, Grabowska, Grech, Gurmai, Guy-Quint, Hänsch, Hamon, Hasse Ferreira, Haug, Hazan, Hedh, Herczog, Honeyball, Howitt, Hughes, Hutchinson, Iotova, Jacobs, Jöns, Kindermann, Kirilov, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kuhne, Laignel, Le Foll, Lefrançois, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Liberadzki, Lienemann, Lyubcheva, McAvan, McCarthy, Madeira, Maňka, Mann Erika, Martin David, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moraes, Moreno Sánchez, Morgan, Muscat, Navarro, Neris, Paasilinna, Pahor, Paleckis, Paparizov, Patrie, Peillon, Piecyk, Pinior, Pleguezuelos Aguilar, Plumb, Poignant, Prets, Pribetich, Rapkay, Riera Madurell, Rocard, Rosati, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Roure, Sakalas, Saks, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Sârbu, Savary, Schaldemose, Schapira, Scheele, Segelström, Severin, Simpson, Siwiec, Skinner, Sornosa Martínez, Sousa Pinto, Stihler, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarand, Thomsen, Ţicău, Titley, Trautmann, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vigenin, Walter, Weiler, Wiersma, Yáñez-Barnuevo García

UEN: Bielan, Camre, Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, Didžiokas, Foltyn-Kubicka, Grabowski, Janowski, Kristovskis, Kuc, Kuźmiuk, Libicki, Maldeikis, Pęk, Piotrowski, Podkański, Rogalski, Roszkowski, Rutowicz, Szymański, Tomaszewska, Vaidere, Zapałowski, Zīle

Verts/ALE: Aubert, Auken, Bennahmias, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Evans Jill, Flautre, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein, Horáček, Hudghton, Irujo Amezaga, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Özdemir, Rühle, Schlyter, Schroedter, Staes, Trüpel, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

Contrari: 120

ALDE: Andria, Cappato, Cocilovo, Costa, Ferrari, Losco, Pannella, Pistelli, Prodi, Sbarbati, Susta, Toia, Veraldi

GUE/NGL: Adamou, Agnoletto, Aita, Brie, Catania, Figueiredo, Guerreiro, Guidoni, Hénin, Holm, Jouye de Grandmaison, Liotard, McDonald, Manolakou, Morgantini, Papadimoulis, Pflüger, Portas, Rizzo, Seppänen, Søndergaard, Svensson, Triantaphyllides, Uca, Wagenknecht, Wurtz, Zimmer

IND/DEM: Batten, Bloom, Booth, Clark, Farage, Knapman, Lundgren, Nattrass, Wise

NI: Romagnoli

PPE-DE: Angelakas, Ayuso, Coelho, Demetriou, Díaz de Mera García Consuegra, Dimitrakopoulos, Fernández Martín, Fraga Estévez, Freitas, Galeote, García-Margallo y Marfil, Garriga Polledo, Gklavakis, Graça Moura, de Grandes Pascual, Herranz García, Herrero-Tejedor, Iturgaiz Angulo, López-Istúriz White, Marques, Mato Adrover, Mavrommatis, Méndez de Vigo, Millán Mon, Montoro Romero, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Pinheiro, Pomés Ruiz, Ribeiro e Castro, Rudi Ubeda, Salafranca Sánchez-Neyra, Schinas, Silva Peneda, Trakatellis, Vakalis, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis

PSE: Arnaoutakis, Battilocchio, Berlinguer, Botopoulos, Casaca, Chiesa, De Michelis, Fava, Gomes, Koppa, Lambrinidis, Lavarra, Napoletano, Panzeri, Pittella, Podimata, Zani

UEN: Angelilli, Berlato, Bossi, Crowley, Foglietta, Gobbo, Krasts, La Russa, Muscardini, Musumeci, Ó Neachtain, Pirilli, Poli Bortone, Ryan, Wojciechowski Janusz

Astensioni: 14

ALDE: Ortuondo Larrea

IND/DEM: Bonde, Coûteaux

NI: Kilroy-Silk, Martinez, Mussolini, Popa Nicolae Vlad

PPE-DE: Ventre

PSE: Batzeli, Öger

Verts/ALE: van Buitenen, Frassoni, Isler Béguin, Jonckheer

Correzioni e intenzioni di voto

Favorevoli: Poul Nyrup Rasmussen

31.   Relazione Castiglione A6-0477/2007

Emendamento 33

Favorevoli: 651

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Andria, Attwooll, Baeva, Beaupuy, Birutis, Bourlanges, Bowles, Budreikaitė, Busk, Buşoi, Cappato, Carlshamre, Cavada, Cocilovo, Cornillet, Costa, Csibi, Dăianu, Degutis, Deprez, Dičkutė, Donnici, Drčar Murko, Duff, Ferrari, Fourtou, Gentvilas, Geremek, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, Hyusmenova, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Juknevičienė, Kacin, Karim, Kazak, Klinz, Lambsdorff, Laperrouze, Lax, Lehideux, Losco, Ludford, Lynne, Maaten, Manders, Mănescu, Matsakis, Morillon, Mulder, Newton Dunn, Nicholson of Winterbourne, Onyszkiewicz, Oviir, Panayotov, Pannella, Piskorski, Pistelli, Pohjamo, Polfer, Prodi, Raeva, Resetarits, Ries, Riis-Jørgensen, Savi, Sbarbati, Schuth, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Susta, Szent-Iványi, Takkula, Toia, Vălean, Van Hecke, Veraldi, Virrankoski, Watson, Weber Renate

GUE/NGL: Adamou, Agnoletto, Aita, Brie, Catania, Figueiredo, Flasarová, Guerreiro, Guidoni, Hénin, Holm, Jouye de Grandmaison, Kaufmann, Kohlíček, Liotard, McDonald, Manolakou, Markov, Morgantini, Papadimoulis, Pflüger, Portas, Ransdorf, Seppänen, Søndergaard, Strož, Svensson, Triantaphyllides, Uca, Wagenknecht, Wurtz, Zimmer

IND/DEM: Batten, Belder, Bloom, Booth, Clark, Coûteaux, Farage, Knapman, Krupa, Louis, Nattrass, Tomczak, de Villiers, Wise, Wojciechowski Bernard, Železný

NI: Allister, Baco, Belohorská, Bobošíková, Claeys, Dillen, Gollnisch, Helmer, Kozlík, Lang, Le Pen Marine, Martin Hans-Peter, Martinez, Mölzer, Mussolini, Oprea, Popa Nicolae Vlad, Rivera, Romagnoli, Schenardi, Stolojan, Vanhecke

PPE-DE: Albertini, Anastase, Andrikienė, Angelakas, Antoniozzi, Ashworth, Atkins, Audy, Ayuso, Barsi-Pataky, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Berend, Bodu, Böge, Bonsignore, Bowis, Bradbourn, Braghetto, Brejc, Brepoels, Březina, Brok, Bulzesc, Burke, Bushill-Matthews, Busuttil, Callanan, Casa, Casini, Caspary, Castiglione, Chichester, Chmielewski, Coelho, Daul, David, De Blasio, Demetriou, Descamps, Deß, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Dimitrakopoulos, Doorn, Dover, Duka-Zólyomi, Dumitriu, Ebner, Ehler, Elles, Evans Jonathan, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Filip, Fjellner, Fontaine, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Frunzăverde, Gacek, Gahler, Gál, Gaľa, Galeote, García-Margallo y Marfil, Gargani, Garriga Polledo, Gaubert, Gauzès, Gawronski, Gewalt, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, de Grandes Pascual, Grosch, Grossetête, Guellec, Gyürk, Handzlik, Hannan, Harbour, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Herrero-Tejedor, Hieronymi, Higgins, Hökmark, Hołowczyc, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Iacob-Ridzi, Ibrisagic, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jackson, Jałowiecki, Járóka, Jarzembowski, Jeggle, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Karas, Kauppi, Kelam, Kirkhope, Klamt, Klaß, Koch, Konrad, Kušķis, Lamassoure, Landsbergis, De Lange, Langen, Langendries, Lauk, Lechner, Lewandowski, Liese, Lombardo, López-Istúriz White, Lulling, McMillan-Scott, Mann Thomas, Mantovani, Marinescu, Marques, Martens, Mathieu, Mato Adrover, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Mikolášik, Millán Mon, Mitchell, Mladenov, Montoro Romero, Morin, Nassauer, Nicholson, Niculeşcu, Niebler, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Olbrycht, Oomen-Ruijten, Pack, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Parish, Patriciello, Peterle, Petre, Pieper, Pīks, Pinheiro, Pirker, Podestà, Pomés Ruiz, Popa Mihaela, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Reul, Ribeiro e Castro, Roithová, Rovsing, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Sartori, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schinas, Schmitt, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Seeber, Siekierski, Sógor, Sommer, Sonik, Spautz, Šťastný, Stavreva, Stevenson, Stubb, Sudre, Sumberg, Surján, Szájer, Tajani, Tannock, Thyssen, Trakatellis, Urutchev, Vakalis, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Veneto, Ventre, Visser, Vlasák, Vlasto, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, Winkler, von Wogau, Wortmann-Kool, Záborská, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zdravkova, Zieleniec, Zlotea, Zwiefka

PSE: Andersson, Arif, Arnaoutakis, Assis, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badia i Cutchet, Barón Crespo, Battilocchio, Batzeli, Berès, Berlinguer, Berman, Bösch, Bono, Borrell Fontelles, Boştinaru, Botopoulos, Bourzai, Bozkurt, Bulfon, Bullmann, Busquin, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Casaca, Cashman, Castex, Chiesa, Corbett, Corda, Corlăţean, Creţu Corina, Creţu Gabriela, De Keyser, De Michelis, De Vits, Dobolyi, Douay, Dührkop Dührkop, El Khadraoui, Ettl, Evans Robert, Färm, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ford, França, Garcés Ramón, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Golik, Gomes, Gottardi, Grabowska, Grech, Gurmai, Guy-Quint, Hänsch, Hamon, Hasse Ferreira, Haug, Hazan, Hedh, Herczog, Honeyball, Howitt, Hughes, Hutchinson, Iotova, Jacobs, Jöns, Kindermann, Kirilov, Koppa, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Lavarra, Le Foll, Lefrançois, Lehtinen, Leichtfried, Liberadzki, Lienemann, Lyubcheva, McAvan, McCarthy, Madeira, Maňka, Mann Erika, Martin David, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moraes, Moreno Sánchez, Morgan, Muscat, Napoletano, Navarro, Nechifor, Neris, Obiols i Germà, Öger, Paasilinna, Pahor, Paleckis, Panzeri, Paparizov, Paşcu, Patrie, Peillon, Piecyk, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Plumb, Podimata, Poignant, Prets, Pribetich, Rapkay, Rasmussen, Riera Madurell, Rocard, Rosati, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Roure, Sakalas, Saks, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Sârbu, Savary, Schapira, Scheele, Schulz, Segelström, Severin, Simpson, Skinner, Sornosa Martínez, Sousa Pinto, Stihler, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarand, Ţicău, Titley, Trautmann, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vigenin, Walter, Weiler, Wiersma, Yáñez-Barnuevo García, Zani, Zingaretti

UEN: Angelilli, Berlato, Bielan, Borghezio, Bossi, Camre, Crowley, Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, Didžiokas, Foglietta, Foltyn-Kubicka, Gobbo, Grabowski, Janowski, Krasts, Kristovskis, Kuc, Kuźmiuk, La Russa, Libicki, Maldeikis, Musumeci, Ó Neachtain, Pęk, Piotrowski, Pirilli, Podkański, Poli Bortone, Rogalski, Roszkowski, Rutowicz, Ryan, Speroni, Szymański, Tatarella, Tomaszewska, Vaidere, Wojciechowski Janusz, Zapałowski, Zīle

Verts/ALE: Aubert, Bennahmias, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Evans Jill, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein, Horáček, Hudghton, Irujo Amezaga, Isler Béguin, Jonckheer, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Özdemir, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schroedter, Staes, Trüpel, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

Contrari: 32

ALDE: Schmidt Olle

GUE/NGL: Rizzo

IND/DEM: Lundgren, Sinnott

NI: Binev, Chukolov, Stoyanov

PPE-DE: Cabrnoch, Cederschiöld, Deva, Duchoň, Fajmon, Lehne, Musotto, Pleštinská, Schwab, Škottová, Strejček, Sturdy, Ulmer, Wohlin, Zahradil, Zvěřina

PSE: Christensen, Cottigny, Goebbels, Koterec, Schaldemose, Siwiec, Thomsen

UEN: Muscardini

Verts/ALE: Auken

Astensioni: 7

ALDE: Ortuondo Larrea

IND/DEM: Bonde, Georgiou

NI: Chruszcz, Giertych, Kilroy-Silk

Verts/ALE: van Buitenen

Correzioni e intenzioni di voto

Favorevoli: Robert Goebbels, Gérard Onesta

Contrari: Poul Nyrup Rasmussen

32.   Relazione Castiglione A6-0477/2007

Emendamento 36

Favorevoli: 439

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Attwooll, Baeva, Beaupuy, Birutis, Bourlanges, Bowles, Budreikaitė, Busk, Buşoi, Carlshamre, Cavada, Cornillet, Csibi, Dăianu, Degutis, Deprez, Dičkutė, Donnici, Drčar Murko, Duff, Fourtou, Gentvilas, Geremek, Gibault, Griesbeck, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, Hyusmenova, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Juknevičienė, Kacin, Karim, Kazak, Klinz, Krahmer, Lambsdorff, Laperrouze, Lax, Lehideux, Ludford, Lynne, Maaten, Manders, Mănescu, Matsakis, Morillon, Mulder, Newton Dunn, Nicholson of Winterbourne, Onyszkiewicz, Oviir, Panayotov, Piskorski, Pohjamo, Polfer, Raeva, Resetarits, Ries, Riis-Jørgensen, Savi, Schmidt Olle, Schuth, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Szent-Iványi, Vălean, Van Hecke, Virrankoski, Watson, Weber Renate

GUE/NGL: Holm, Kaufmann, Liotard, Seppänen, Søndergaard, Svensson

IND/DEM: Belder, Krupa, Sinnott, Tomczak, Wojciechowski Bernard

NI: Allister, Claeys, Dillen, Gollnisch, Helmer, Lang, Le Pen Marine, Martin Hans-Peter, Mölzer, Mussolini, Oprea, Popa Nicolae Vlad, Rivera, Romagnoli, Schenardi, Stolojan, Vanhecke

PPE-DE: Albertini, Anastase, Andrikienė, Antoniozzi, Ashworth, Atkins, Audy, Beazley, Belet, Berend, Bodu, Böge, Bonsignore, Bowis, Bradbourn, Braghetto, Brejc, Brepoels, Březina, Brok, Bulzesc, Burke, Bushill-Matthews, Busuttil, Callanan, Casa, Casini, Caspary, Castiglione, Cederschiöld, Chichester, Chmielewski, Daul, David, Demetriou, Descamps, Deß, Deva, De Veyrac, Doorn, Dover, Dumitriu, Ebner, Ehler, Elles, Evans Jonathan, Fatuzzo, Ferber, Filip, Fjellner, Fontaine, Friedrich, Frunzăverde, Gacek, Gahler, Gaľa, Gargani, Gaubert, Gauzès, Gawronski, Gewalt, Goepel, Gomolka, Gräßle, Grosch, Grossetête, Guellec, Handzlik, Hannan, Harbour, Hennicot-Schoepges, Hieronymi, Higgins, Hökmark, Hołowczyc, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Iacob-Ridzi, Ibrisagic, Itälä, Jackson, Jałowiecki, Jarzembowski, Jeggle, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Kamall, Karas, Kauppi, Kelam, Kirkhope, Klamt, Klaß, Koch, Konrad, Kušķis, Lamassoure, Landsbergis, De Lange, Langen, Langendries, Lauk, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, Lombardo, Lulling, McMillan-Scott, Mann Thomas, Mantovani, Marinescu, Martens, Mathieu, Mauro, Mayer, Mikolášik, Mitchell, Mladenov, Morin, Musotto, Nassauer, Nicholson, Niculeşcu, Niebler, van Nistelrooij, Novak, Olbrycht, Oomen-Ruijten, Pack, Parish, Patriciello, Peterle, Petre, Pieper, Pīks, Pirker, Podestà, Popa Mihaela, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Reul, Rovsing, Rübig, Saïfi, Sartori, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schnellhardt, Schröder, Schwab, Seeber, Siekierski, Sommer, Sonik, Spautz, Šťastný, Stavreva, Stevenson, Stubb, Sturdy, Sudre, Sumberg, Szájer, Tajani, Tannock, Thyssen, Toubon, Ulmer, Urutchev, Van Orden, Vatanen, Veneto, Ventre, Vernola, Visser, Vlasto, Weber Manfred, Wieland, von Wogau, Wortmann-Kool, Záborská, Zaleski, Zappalà, Zdravkova, Zlotea, Zwiefka

PSE: Andersson, Arif, Berès, Bösch, Bono, Bulfon, Bullmann, Carlotti, Castex, Christensen, Corda, Cottigny, De Keyser, Douay, Ettl, Färm, Ferreira Anne, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Glante, Guy-Quint, Hänsch, Hamon, Haug, Hazan, Hedh, Hutchinson, Iotova, Jöns, Kindermann, Kirilov, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kuhne, Laignel, Le Foll, Lefrançois, Leichtfried, Leinen, Liberadzki, Lienemann, Mann Erika, Navarro, Neris, Öger, Patrie, Peillon, Piecyk, Pinior, Poignant, Prets, Pribetich, Rapkay, Rocard, Roth-Behrendt, Rothe, Roure, Savary, Schaldemose, Schapira, Scheele, Segelström, Stockmann, Thomsen, Trautmann, Valenciano Martínez-Orozco, Vaugrenard, Vergnaud, Walter, Weiler

UEN: Angelilli, Berlato, Bielan, Borghezio, Bossi, Camre, Crowley, Czarnecki Marek Aleksander, Didžiokas, Foglietta, Foltyn-Kubicka, Gobbo, Grabowski, Janowski, Krasts, Kristovskis, Kuc, Kuźmiuk, La Russa, Libicki, Maldeikis, Muscardini, Musumeci, Ó Neachtain, Pęk, Piotrowski, Pirilli, Podkański, Poli Bortone, Rogalski, Roszkowski, Rutowicz, Ryan, Speroni, Szymański, Tatarella, Tomaszewska, Vaidere, Wojciechowski Janusz, Zapałowski, Zīle

Verts/ALE: Aubert, Bennahmias, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Evans Jill, Flautre, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein, Horáček, Hudghton, Irujo Amezaga, Isler Béguin, Jonckheer, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Özdemir, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schroedter, Staes, Trüpel, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

Contrari: 235

ALDE: Andria, Cappato, Cocilovo, Costa, Ferrari, Guardans Cambó, Losco, Pannella, Pistelli, Prodi, Sbarbati, Susta, Takkula, Toia, Veraldi

GUE/NGL: Adamou, Agnoletto, Aita, Brie, Catania, Figueiredo, Flasarová, Guerreiro, Guidoni, Hénin, Jouye de Grandmaison, Kohlíček, McDonald, Manolakou, Markov, Morgantini, Papadimoulis, Pflüger, Portas, Ransdorf, Rizzo, Strož, Triantaphyllides, Uca, Wagenknecht, Wurtz, Zimmer

IND/DEM: Lundgren, Železný

NI: Baco, Belohorská, Bobošíková, Kozlík, Martinez

PPE-DE: Angelakas, Ayuso, Barsi-Pataky, Bauer, Becsey, Cabrnoch, Coelho, De Blasio, Díaz de Mera García Consuegra, Dimitrakopoulos, Duchoň, Duka-Zólyomi, Fajmon, Fernández Martín, Fraga Estévez, Freitas, Gál, Galeote, García-Margallo y Marfil, Garriga Polledo, Gklavakis, Glattfelder, Graça Moura, de Grandes Pascual, Gyürk, Herranz García, Herrero-Tejedor, Iturgaiz Angulo, Járóka, López-Istúriz White, Marques, Mato Adrover, Mavrommatis, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Millán Mon, Montoro Romero, Olajos, Őry, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Pinheiro, Pleštinská, Pomés Ruiz, Ribeiro e Castro, Roithová, Rudi Ubeda, Salafranca Sánchez-Neyra, Schinas, Schmitt, Schöpflin, Silva Peneda, Škottová, Sógor, Strejček, Surján, Trakatellis, Vakalis, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vlasák, Winkler, Wohlin, Zahradil, Zatloukal, Zieleniec, Zvěřina

PSE: Arnaoutakis, Assis, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badia i Cutchet, Barón Crespo, Battilocchio, Batzeli, Berlinguer, Berman, Borrell Fontelles, Boştinaru, Botopoulos, Bourzai, Bozkurt, Busquin, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carnero González, Casaca, Cashman, Chiesa, Corbett, Corlăţean, Creţu Corina, Creţu Gabriela, De Michelis, De Vits, Dührkop Dührkop, El Khadraoui, Evans Robert, Falbr, Fava, Fazakas, Fernandes, Ford, França, Garcés Ramón, Gierek, Gill, Goebbels, Golik, Gomes, Gottardi, Grabowska, Grech, Gurmai, Hasse Ferreira, Herczog, Honeyball, Howitt, Hughes, Jacobs, Koppa, Koterec, Lambrinidis, Lavarra, Lehtinen, Lyubcheva, McAvan, McCarthy, Madeira, Maňka, Martin David, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moraes, Moreno Sánchez, Morgan, Muscat, Napoletano, Nechifor, Obiols i Germà, Paasilinna, Pahor, Paleckis, Panzeri, Paparizov, Paşcu, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Plumb, Podimata, Rasmussen, Riera Madurell, Rosati, Rouček, Sakalas, Saks, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Sârbu, Schulz, Severin, Simpson, Siwiec, Skinner, Sornosa Martínez, Sousa Pinto, Stihler, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarand, Ţicău, Titley, Van Lancker, Vigenin, Wiersma, Yáñez-Barnuevo García, Zani, Zingaretti

UEN: Czarnecki Ryszard

Verts/ALE: Auken

Astensioni: 20

ALDE: Ortuondo Larrea

IND/DEM: Batten, Bloom, Bonde, Booth, Clark, Farage, Georgiou, Knapman, Nattrass, Wise

NI: Binev, Chruszcz, Chukolov, Giertych, Kilroy-Silk, Stoyanov

PPE-DE: Weisgerber

Verts/ALE: van Buitenen, Frassoni

Correzioni e intenzioni di voto

Favorevoli: Gérard Onesta, Poul Nyrup Rasmussen

Contrari: József Szájer

33.   Relazione Castiglione A6-0477/2007

Emendamento 319

Favorevoli: 50

ALDE: Carlshamre, Degutis, Deprez, Jäätteenmäki

GUE/NGL: Adamou, Agnoletto, Aita, Brie, Catania, Figueiredo, Guerreiro, Guidoni, Hénin, Jouye de Grandmaison, McDonald, Manolakou, Morgantini, Papadimoulis, Pflüger, Portas, Rizzo, Triantaphyllides, Uca, Wagenknecht, Wurtz, Zimmer

IND/DEM: Coûteaux, Louis, de Villiers

NI: Binev, Chukolov, Stoyanov

PPE-DE: Duchoň, Fajmon, Pleštinská, Škottová, Strejček, Vernola, Vlasák, Zahradil, Zvěřina

PSE: Berlinguer, Dobolyi, Fazakas, Gurmai, Guy-Quint, Herczog, Tabajdi

UEN: Krasts

Verts/ALE: Auken

Contrari: 624

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Andria, Attwooll, Baeva, Beaupuy, Birutis, Bourlanges, Bowles, Budreikaitė, Busk, Buşoi, Cappato, Cavada, Cocilovo, Cornillet, Costa, Csibi, Dăianu, Dičkutė, Donnici, Drčar Murko, Duff, Ferrari, Fourtou, Gentvilas, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, Hyusmenova, in 't Veld, Jensen, Juknevičienė, Kacin, Karim, Kazak, Klinz, Krahmer, Lambsdorff, Laperrouze, Lax, Lehideux, Losco, Ludford, Lynne, Maaten, Manders, Mănescu, Matsakis, Morillon, Mulder, Newton Dunn, Nicholson of Winterbourne, Onyszkiewicz, Oviir, Panayotov, Pannella, Piskorski, Pistelli, Pohjamo, Polfer, Prodi, Raeva, Resetarits, Ries, Riis-Jørgensen, Savi, Sbarbati, Schmidt Olle, Schuth, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Susta, Szent-Iványi, Takkula, Toia, Vălean, Van Hecke, Veraldi, Virrankoski, Watson, Weber Renate

GUE/NGL: Holm, Kaufmann, Liotard, Markov, Seppänen, Søndergaard, Svensson

IND/DEM: Batten, Belder, Bloom, Booth, Clark, Farage, Georgiou, Knapman, Krupa, Lundgren, Nattrass, Sinnott, Tomczak, Wise, Wojciechowski Bernard

NI: Allister, Belohorská, Chruszcz, Claeys, Dillen, Giertych, Gollnisch, Helmer, Kozlík, Lang, Le Pen Marine, Martin Hans-Peter, Martinez, Mölzer, Mussolini, Oprea, Popa Nicolae Vlad, Romagnoli, Schenardi, Stolojan, Vanhecke

PPE-DE: Albertini, Anastase, Andrikienė, Angelakas, Antoniozzi, Ashworth, Atkins, Audy, Ayuso, Barsi-Pataky, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Berend, Bodu, Böge, Bonsignore, Bowis, Bradbourn, Braghetto, Brejc, Brepoels, Březina, Brok, Bulzesc, Burke, Bushill-Matthews, Busuttil, Callanan, Casa, Casini, Caspary, Castiglione, Cederschiöld, Chichester, Chmielewski, Coelho, Daul, David, De Blasio, Demetriou, Descamps, Deß, Deva, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Dimitrakopoulos, Doorn, Dover, Duka-Zólyomi, Dumitriu, Ebner, Ehler, Elles, Evans Jonathan, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Filip, Fjellner, Fontaine, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Frunzăverde, Gacek, Gahler, Gál, Gaľa, Galeote, García-Margallo y Marfil, Gargani, Garriga Polledo, Gaubert, Gauzès, Gawronski, Gewalt, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, de Grandes Pascual, Grosch, Grossetête, Guellec, Gyürk, Handzlik, Hannan, Harbour, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Herrero-Tejedor, Hieronymi, Higgins, Hökmark, Hołowczyc, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Iacob-Ridzi, Ibrisagic, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jackson, Jałowiecki, Járóka, Jarzembowski, Jeggle, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Kamall, Karas, Kauppi, Kelam, Kirkhope, Klamt, Klaß, Koch, Konrad, Kušķis, Lamassoure, Landsbergis, De Lange, Langen, Langendries, Lauk, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, Lombardo, López-Istúriz White, Lulling, McMillan-Scott, Mann Thomas, Mantovani, Marinescu, Marques, Martens, Mathieu, Mato Adrover, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Mikolášik, Millán Mon, Mitchell, Mladenov, Montoro Romero, Morin, Musotto, Nassauer, Nicholson, Niculeşcu, Niebler, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Olbrycht, Oomen-Ruijten, Őry, Pack, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Parish, Patriciello, Peterle, Petre, Pieper, Pīks, Pinheiro, Pirker, Podestà, Pomés Ruiz, Popa Mihaela, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Reul, Ribeiro e Castro, Rovsing, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Sartori, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schinas, Schmitt, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Siekierski, Silva Peneda, Sógor, Sommer, Sonik, Spautz, Šťastný, Stavreva, Stevenson, Stubb, Sturdy, Sudre, Sumberg, Surján, Szájer, Tajani, Tannock, Thyssen, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Urutchev, Vakalis, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Veneto, Ventre, Visser, Vlasto, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, Winkler, von Wogau, Wohlin, Wortmann-Kool, Záborská, Zaleski, Zappalà, Zdravkova, Zlotea, Zwiefka

PSE: Andersson, Arif, Arnaoutakis, Assis, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badia i Cutchet, Barón Crespo, Battilocchio, Batzeli, Berès, Berman, Bösch, Bono, Borrell Fontelles, Boştinaru, Botopoulos, Bourzai, Bozkurt, Bulfon, Bullmann, Busquin, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Casaca, Cashman, Castex, Chiesa, Christensen, Corbett, Corda, Corlăţean, Cottigny, Creţu Corina, Creţu Gabriela, De Keyser, De Michelis, De Vits, Douay, Dührkop Dührkop, El Khadraoui, Ettl, Evans Robert, Färm, Falbr, Fava, Fernandes, Ford, França, Garcés Ramón, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Goebbels, Golik, Gomes, Gottardi, Grabowska, Grech, Hänsch, Hamon, Hasse Ferreira, Haug, Hazan, Hedh, Honeyball, Howitt, Hughes, Hutchinson, Iotova, Jacobs, Jöns, Kindermann, Kirilov, Koppa, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Lavarra, Le Foll, Lefrançois, Lehtinen, Leichtfried, Liberadzki, Lienemann, Lyubcheva, McAvan, McCarthy, Madeira, Maňka, Mann Erika, Martin David, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moraes, Moreno Sánchez, Morgan, Muscat, Napoletano, Navarro, Nechifor, Neris, Obiols i Germà, Öger, Paasilinna, Pahor, Paleckis, Panzeri, Paparizov, Paşcu, Patrie, Peillon, Piecyk, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Plumb, Podimata, Poignant, Prets, Pribetich, Rapkay, Rasmussen, Riera Madurell, Rocard, Rosati, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Roure, Sakalas, Saks, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Sârbu, Schaldemose, Schapira, Scheele, Schulz, Segelström, Severin, Simpson, Siwiec, Skinner, Sornosa Martínez, Sousa Pinto, Stihler, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tarand, Ţicău, Titley, Trautmann, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vigenin, Walter, Weiler, Wiersma, Yáñez-Barnuevo García, Zani, Zingaretti

UEN: Angelilli, Berlato, Bielan, Borghezio, Bossi, Camre, Crowley, Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, Didžiokas, Foglietta, Foltyn-Kubicka, Gobbo, Grabowski, Janowski, Kristovskis, Kuc, Kuźmiuk, La Russa, Libicki, Maldeikis, Muscardini, Musumeci, Ó Neachtain, Pęk, Piotrowski, Pirilli, Podkański, Poli Bortone, Rogalski, Roszkowski, Rutowicz, Ryan, Speroni, Szymański, Tatarella, Tomaszewska, Zapałowski

Verts/ALE: Aubert, Bennahmias, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Evans Jill, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein, Horáček, Hudghton, Irujo Amezaga, Isler Béguin, Jonckheer, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Özdemir, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schroedter, Staes, Trüpel, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

Astensioni: 17

ALDE: Ortuondo Larrea

GUE/NGL: Flasarová, Kohlíček, Ransdorf, Strož

IND/DEM: Bonde, Železný

NI: Baco, Bobošíková, Kilroy-Silk, Rivera

PPE-DE: Roithová, Zatloukal, Zieleniec

UEN: Vaidere, Zīle

Verts/ALE: van Buitenen

Correzioni e intenzioni di voto

Contrari: Gérard Onesta, Britta Thomsen

34.   Relazione Castiglione A6-0477/2007

Proposta modificata della Commissione

Favorevoli: 497

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Attwooll, Baeva, Beaupuy, Birutis, Bourlanges, Bowles, Busk, Buşoi, Carlshamre, Cornillet, Csibi, Dăianu, Degutis, Deprez, Dičkutė, Donnici, Drčar Murko, Duff, Fourtou, Gentvilas, Geremek, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, Hyusmenova, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Juknevičienė, Kacin, Kazak, Klinz, Krahmer, Lambsdorff, Laperrouze, Lax, Lehideux, Ludford, Lynne, Maaten, Manders, Mănescu, Matsakis, Mohácsi, Morillon, Mulder, Newton Dunn, Nicholson of Winterbourne, Onyszkiewicz, Oviir, Panayotov, Piskorski, Pohjamo, Polfer, Raeva, Resetarits, Ries, Riis-Jørgensen, Savi, Schuth, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Szent-Iványi, Takkula, Vălean, Van Hecke, Watson, Weber Renate

GUE/NGL: Flasarová, Kohlíček, Strož

IND/DEM: Belder, Georgiou, Sinnott, Tomczak, Wojciechowski Bernard

NI: Binev, Chruszcz, Chukolov, Claeys, Dillen, Giertych, Gollnisch, Lang, Le Pen Marine, Martinez, Mölzer, Mussolini, Oprea, Popa Nicolae Vlad, Rivera, Romagnoli, Schenardi, Stolojan, Stoyanov, Vanhecke

PPE-DE: Albertini, Anastase, Andrikienė, Angelakas, Antoniozzi, Audy, Ayuso, Beazley, Belet, Berend, Bodu, Böge, Bonsignore, Braghetto, Brejc, Brepoels, Brok, Bulzesc, Burke, Busuttil, Casa, Casini, Caspary, Castiglione, Cederschiöld, Chmielewski, Coelho, Daul, David, Demetriou, Descamps, Deß, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Dimitrakopoulos, Doorn, Dumitriu, Ebner, Ehler, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Filip, Fjellner, Fontaine, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Frunzăverde, Gacek, Gahler, Gaľa, Galeote, García-Margallo y Marfil, Gargani, Garriga Polledo, Gaubert, Gauzès, Gawronski, Gewalt, Gklavakis, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, de Grandes Pascual, Grosch, Grossetête, Guellec, Handzlik, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Herrero-Tejedor, Hieronymi, Higgins, Hökmark, Hołowczyc, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Iacob-Ridzi, Ibrisagic, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jałowiecki, Jarzembowski, Jeggle, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Karas, Kauppi, Kelam, Klamt, Klaß, Koch, Konrad, Kušķis, Lamassoure, Landsbergis, De Lange, Langen, Langendries, Lauk, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, Lombardo, López-Istúriz White, Lulling, Mann Thomas, Mantovani, Marinescu, Marques, Martens, Mathieu, Mato Adrover, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Mikolášik, Millán Mon, Mitchell, Mladenov, Montoro Romero, Morin, Musotto, Nassauer, Niculeşcu, Niebler, van Nistelrooij, Novak, Olbrycht, Oomen-Ruijten, Pack, Panayotopoulos-Cassiotou, Patriciello, Peterle, Petre, Pieper, Pīks, Pinheiro, Pirker, Pleštinská, Podestà, Pomés Ruiz, Popa Mihaela, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Reul, Ribeiro e Castro, Roithová, Rovsing, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Sartori, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schinas, Schnellhardt, Schröder, Schwab, Seeber, Siekierski, Sommer, Sonik, Spautz, Šťastný, Stavreva, Stubb, Sudre, Tajani, Thyssen, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Urutchev, Vakalis, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Veneto, Ventre, Visser, Vlasák, Vlasto, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, Winkler, von Wogau, Wortmann-Kool, Záborská, Zaleski, Zappalà, Zdravkova, Zlotea, Zwiefka

PSE: Arif, Arnaoutakis, Assis, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badia i Cutchet, Barón Crespo, Batzeli, Berès, Berman, Bösch, Bono, Borrell Fontelles, Boştinaru, Botopoulos, Bourzai, Bozkurt, Bulfon, Bullmann, Busquin, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Cashman, Castex, Corbett, Corda, Corlăţean, Cottigny, Creţu Corina, Creţu Gabriela, De Keyser, De Vits, Douay, Dührkop Dührkop, El Khadraoui, Ettl, Evans Robert, Falbr, Fernandes, Ferreira Anne, Ford, França, Garcés Ramón, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Goebbels, Golik, Gomes, Grabowska, Grech, Guy-Quint, Hänsch, Hamon, Hasse Ferreira, Haug, Hazan, Honeyball, Howitt, Hughes, Hutchinson, Iotova, Jacobs, Jöns, Kindermann, Kirilov, Koppa, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Le Foll, Lefrançois, Lehtinen, Leichtfried, Liberadzki, Lienemann, Lyubcheva, McAvan, McCarthy, Madeira, Maňka, Mann Erika, Martin David, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moraes, Moreno Sánchez, Morgan, Muscat, Navarro, Nechifor, Neris, Obiols i Germà, Öger, Paasilinna, Pahor, Paleckis, Paparizov, Paşcu, Patrie, Peillon, Piecyk, Pinior, Pleguezuelos Aguilar, Plumb, Podimata, Poignant, Prets, Pribetich, Rapkay, Rasmussen, Riera Madurell, Rocard, Rosati, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Roure, Sakalas, Saks, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Sârbu, Savary, Schapira, Scheele, Schulz, Severin, Simpson, Siwiec, Skinner, Sornosa Martínez, Sousa Pinto, Stihler, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tarand, Ţicău, Titley, Trautmann, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vigenin, Walter, Weiler, Wiersma, Yáñez-Barnuevo García

UEN: Bielan, Camre, Crowley, Czarnecki Ryszard, Didžiokas, Foltyn-Kubicka, Grabowski, Janowski, Kristovskis, Kuc, Maldeikis, Musumeci, Ó Neachtain, Pęk, Piotrowski, Podkański, Rogalski, Roszkowski, Rutowicz, Ryan, Szymański, Tomaszewska, Vaidere, Wojciechowski Janusz, Zapałowski, Zīle

Verts/ALE: Irujo Amezaga

Contrari: 109

ALDE: Budreikaitė, Schmidt Olle

GUE/NGL: Adamou, Agnoletto, Aita, Brie, Catania, Figueiredo, Guerreiro, Guidoni, Hénin, Holm, Jouye de Grandmaison, Liotard, McDonald, Manolakou, Morgantini, Papadimoulis, Pflüger, Portas, Ransdorf, Rizzo, Seppänen, Søndergaard, Svensson, Triantaphyllides, Uca, Wagenknecht, Wurtz, Zimmer

IND/DEM: Batten, Bloom, Booth, Clark, Farage, Knapman, Lundgren, Nattrass, Wise, Železný

NI: Baco, Belohorská, Kilroy-Silk, Kozlík

PPE-DE: Barsi-Pataky, Bauer, Becsey, Cabrnoch, De Blasio, Duchoň, Duka-Zólyomi, Fajmon, Gál, Glattfelder, Gyürk, Járóka, Olajos, Őry, Schmitt, Schöpflin, Škottová, Sógor, Strejček, Surján, Szájer, Wohlin, Zahradil, Zatloukal, Zieleniec, Zvěřina

PSE: Andersson, Battilocchio, Berlinguer, Casaca, Christensen, Färm, Hedh, Napoletano, Schaldemose, Segelström, Thomsen

UEN: Angelilli, Berlato, Borghezio, Bossi, Foglietta, Gobbo, Kuźmiuk, La Russa, Libicki, Muscardini, Pirilli, Poli Bortone, Speroni, Tatarella

Verts/ALE: Aubert, Auken, Bennahmias, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Flautre, Frassoni, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein, Isler Béguin, Jonckheer, Onesta, Turmes

Astensioni: 89

ALDE: Andria, Cappato, Cavada, Cocilovo, Costa, Ferrari, Karim, Losco, Ortuondo Larrea, Pannella, Pistelli, Prodi, Sbarbati, Susta, Toia, Veraldi

GUE/NGL: Kaufmann, Markov

IND/DEM: Bonde, Coûteaux, Krupa, Louis, de Villiers

NI: Allister, Bobošíková, Helmer, Martin Hans-Peter

PPE-DE: Ashworth, Atkins, Bowis, Bradbourn, Březina, Bushill-Matthews, Callanan, Chichester, Deva, Dover, Elles, Evans Jonathan, Hannan, Harbour, Jackson, Kamall, Kirkhope, McMillan-Scott, Nicholson, Papastamkos, Silva Peneda, Stevenson, Sturdy, Sumberg, Tannock, Van Orden

PSE: Chiesa, De Michelis, Dobolyi, Fava, Fazakas, Gottardi, Gurmai, Herczog, Lavarra, Panzeri, Pittella, Tabajdi, Zani, Zingaretti

UEN: Krasts

Verts/ALE: van Buitenen, Evans Jill, Graefe zu Baringdorf, Horáček, Hudghton, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Özdemir, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schroedter, Staes, Trüpel, Voggenhuber, Ždanoka

Correzioni e intenzioni di voto

Favorevoli: Gérard Onesta

Contrari: Poul Nyrup Rasmussen

35.   Relazione Castiglione A6-0477/2007

Risoluzione

Favorevoli: 494

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Attwooll, Baeva, Beaupuy, Birutis, Bourlanges, Bowles, Busk, Buşoi, Carlshamre, Cavada, Cornillet, Csibi, Dăianu, Degutis, Deprez, Dičkutė, Donnici, Drčar Murko, Duff, Fourtou, Gentvilas, Geremek, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, Hyusmenova, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Juknevičienė, Kacin, Kazak, Klinz, Krahmer, Lambsdorff, Laperrouze, Lax, Lehideux, Ludford, Lynne, Maaten, Manders, Mănescu, Matsakis, Mohácsi, Morillon, Mulder, Newton Dunn, Nicholson of Winterbourne, Onyszkiewicz, Oviir, Panayotov, Piskorski, Pohjamo, Polfer, Raeva, Resetarits, Ries, Riis-Jørgensen, Savi, Schuth, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Szent-Iványi, Takkula, Vălean, Van Hecke, Watson, Weber Renate

GUE/NGL: Flasarová, Kohlíček

IND/DEM: Belder, Georgiou, Sinnott, Tomczak, Wojciechowski Bernard

NI: Bobošíková, Chruszcz, Claeys, Dillen, Giertych, Gollnisch, Lang, Le Pen Marine, Martinez, Mölzer, Mussolini, Oprea, Popa Nicolae Vlad, Rivera, Romagnoli, Schenardi, Stolojan, Vanhecke

PPE-DE: Albertini, Anastase, Andrikienė, Angelakas, Antoniozzi, Audy, Ayuso, Beazley, Belet, Berend, Bodu, Böge, Bonsignore, Braghetto, Brejc, Brepoels, Brok, Bulzesc, Burke, Busuttil, Casa, Casini, Caspary, Castiglione, Cederschiöld, Chmielewski, Coelho, Daul, David, Demetriou, Descamps, Deß, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Dimitrakopoulos, Doorn, Dumitriu, Ebner, Ehler, Ferber, Fernández Martín, Filip, Fjellner, Fontaine, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Frunzăverde, Gacek, Gahler, Gaľa, Galeote, García-Margallo y Marfil, Gargani, Garriga Polledo, Gaubert, Gauzès, Gawronski, Gewalt, Gklavakis, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, de Grandes Pascual, Grosch, Grossetête, Guellec, Handzlik, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Herrero-Tejedor, Hieronymi, Higgins, Hökmark, Hołowczyc, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Iacob-Ridzi, Ibrisagic, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jałowiecki, Jarzembowski, Jeggle, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Karas, Kauppi, Kelam, Klamt, Klaß, Koch, Konrad, Kušķis, Lamassoure, Landsbergis, De Lange, Langen, Langendries, Lauk, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, Lombardo, López-Istúriz White, Lulling, Mann Thomas, Mantovani, Marinescu, Marques, Martens, Mathieu, Mato Adrover, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Mikolášik, Millán Mon, Mitchell, Mladenov, Montoro Romero, Morin, Musotto, Nassauer, Niculeşcu, Niebler, van Nistelrooij, Novak, Olbrycht, Oomen-Ruijten, Pack, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Patriciello, Peterle, Petre, Pieper, Pīks, Pinheiro, Pirker, Pleštinská, Podestà, Pomés Ruiz, Popa Mihaela, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Reul, Ribeiro e Castro, Roithová, Rovsing, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Sartori, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schinas, Schnellhardt, Schröder, Schwab, Seeber, Siekierski, Sommer, Sonik, Spautz, Šťastný, Stavreva, Stubb, Sudre, Tajani, Thyssen, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Urutchev, Vakalis, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Veneto, Ventre, Vernola, Visser, Vlasák, Vlasto, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, Winkler, von Wogau, Wortmann-Kool, Záborská, Zaleski, Zappalà, Zdravkova, Zlotea, Zwiefka

PSE: Arif, Arnaoutakis, Assis, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badia i Cutchet, Barón Crespo, Batzeli, Berès, Berman, Bösch, Bono, Borrell Fontelles, Boştinaru, Botopoulos, Bourzai, Bozkurt, Bulfon, Bullmann, Busquin, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Cashman, Castex, Corbett, Corda, Corlăţean, Cottigny, Creţu Corina, Creţu Gabriela, De Keyser, De Vits, Douay, Dührkop Dührkop, El Khadraoui, Ettl, Evans Robert, Falbr, Fernandes, Ferreira Anne, Ford, França, Garcés Ramón, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Golik, Gomes, Grabowska, Grech, Guy-Quint, Hänsch, Hamon, Hasse Ferreira, Haug, Honeyball, Howitt, Hughes, Hutchinson, Iotova, Jacobs, Jöns, Kindermann, Kirilov, Koppa, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Le Foll, Lefrançois, Lehtinen, Leichtfried, Liberadzki, Lienemann, Lyubcheva, McAvan, McCarthy, Madeira, Maňka, Mann Erika, Martin David, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moraes, Moreno Sánchez, Morgan, Muscat, Navarro, Nechifor, Neris, Obiols i Germà, Öger, Paasilinna, Pahor, Paleckis, Paparizov, Paşcu, Patrie, Peillon, Piecyk, Pinior, Pleguezuelos Aguilar, Plumb, Podimata, Poignant, Prets, Pribetich, Rapkay, Rasmussen, Riera Madurell, Rocard, Rosati, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Roure, Sakalas, Saks, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Sârbu, Savary, Schaldemose, Schapira, Scheele, Schulz, Severin, Simpson, Siwiec, Skinner, Sornosa Martínez, Sousa Pinto, Stihler, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tarand, Thomsen, Ţicău, Titley, Trautmann, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vigenin, Walter, Weiler, Wiersma, Yáñez-Barnuevo García

UEN: Camre, Crowley, Czarnecki Marek Aleksander, Didžiokas, Foltyn-Kubicka, Grabowski, Janowski, Kristovskis, Kuc, Maldeikis, Musumeci, Ó Neachtain, Pęk, Piotrowski, Podkański, Rogalski, Roszkowski, Rutowicz, Ryan, Szymański, Tomaszewska, Vaidere, Zapałowski, Zīle

Verts/ALE: Irujo Amezaga

Contrari: 115

ALDE: Budreikaitė, Costa, Schmidt Olle

GUE/NGL: Adamou, Agnoletto, Aita, Brie, Catania, Figueiredo, Guerreiro, Guidoni, Hénin, Holm, Jouye de Grandmaison, Liotard, McDonald, Manolakou, Morgantini, Papadimoulis, Pflüger, Portas, Ransdorf, Rizzo, Seppänen, Søndergaard, Strož, Svensson, Triantaphyllides, Uca, Wagenknecht, Wurtz, Zimmer

IND/DEM: Batten, Bloom, Booth, Clark, Farage, Knapman, Lundgren, Nattrass, Wise, Železný

NI: Allister, Baco, Belohorská, Binev, Chukolov, Kilroy-Silk, Kozlík, Stoyanov

PPE-DE: Becsey, Cabrnoch, De Blasio, Duchoň, Duka-Zólyomi, Fajmon, Gál, Glattfelder, Gyürk, Járóka, Olajos, Őry, Schmitt, Schöpflin, Silva Peneda, Škottová, Sógor, Strejček, Surján, Szájer, Wohlin, Zahradil, Zatloukal, Zieleniec, Zvěřina

PSE: Andersson, Battilocchio, Berlinguer, Casaca, Christensen, Färm, Hedh, Napoletano, Segelström

UEN: Angelilli, Berlato, Borghezio, Bossi, Czarnecki Ryszard, Foglietta, Gobbo, Kuźmiuk, La Russa, Libicki, Muscardini, Pirilli, Poli Bortone, Speroni, Tatarella, Wojciechowski Janusz

Verts/ALE: Aubert, Auken, Bennahmias, Breyer, Cohn-Bendit, Flautre, Frassoni, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein, Isler Béguin, Jonckheer, Lipietz, Onesta, Turmes, Voggenhuber

Astensioni: 84

ALDE: Andria, Cappato, Cocilovo, Ferrari, Karim, Losco, Ortuondo Larrea, Pannella, Pistelli, Prodi, Sbarbati, Susta, Toia, Veraldi

GUE/NGL: Kaufmann, Markov

IND/DEM: Bonde, Coûteaux, Krupa, Louis, de Villiers

NI: Helmer, Martin Hans-Peter

PPE-DE: Ashworth, Atkins, Barsi-Pataky, Bauer, Bowis, Bradbourn, Březina, Bushill-Matthews, Callanan, Chichester, Deva, Dover, Elles, Evans Jonathan, Hannan, Harbour, Jackson, Kamall, Kirkhope, McMillan-Scott, Nicholson, Stevenson, Sturdy, Sumberg, Tannock, Van Orden

PSE: Chiesa, De Michelis, Dobolyi, Fava, Fazakas, Gottardi, Gurmai, Herczog, Lavarra, Panzeri, Pittella, Tabajdi, Zani, Zingaretti

UEN: Krasts

Verts/ALE: van Buitenen, Buitenweg, Evans Jill, Graefe zu Baringdorf, Horáček, Hudghton, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lucas, Özdemir, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schroedter, Staes, Trüpel, Ždanoka

Correzioni e intenzioni di voto

Favorevoli: Gérard Onesta, Ole Christensen

36.   B6-0514/2007 — Lotta al terrorismo

Paragrafo 1

Favorevoli: 544

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Andria, Attwooll, Baeva, Beaupuy, Birutis, Bourlanges, Bowles, Budreikaitė, Busk, Buşoi, Cappato, Carlshamre, Cavada, Cocilovo, Cornillet, Costa, Csibi, Dăianu, Degutis, Deprez, Dičkutė, Donnici, Drčar Murko, Duff, Ferrari, Fourtou, Gentvilas, Geremek, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, Hyusmenova, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Juknevičienė, Kacin, Karim, Kazak, Klinz, Krahmer, Lambsdorff, Laperrouze, Lax, Lehideux, Losco, Ludford, Lynne, Maaten, Manders, Mănescu, Matsakis, Mohácsi, Morillon, Mulder, Newton Dunn, Nicholson of Winterbourne, Onyszkiewicz, Ortuondo Larrea, Oviir, Panayotov, Pannella, Piskorski, Pistelli, Pohjamo, Polfer, Prodi, Raeva, Resetarits, Ries, Riis-Jørgensen, Savi, Sbarbati, Schmidt Olle, Schuth, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Susta, Szent-Iványi, Takkula, Toia, Vălean, Van Hecke, Veraldi, Virrankoski, Weber Renate

GUE/NGL: Kaufmann

IND/DEM: Coûteaux, Louis, Lundgren, de Villiers

NI: Oprea, Popa Nicolae Vlad, Rivera, Romagnoli, Stolojan

PPE-DE: Albertini, Anastase, Andrikienė, Angelakas, Audy, Ayuso, Barsi-Pataky, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Bodu, Böge, Bonsignore, Bowis, Braghetto, Brejc, Brepoels, Březina, Brok, Bulzesc, Burke, Busuttil, Casa, Casini, Caspary, Castiglione, Cederschiöld, Chmielewski, Coelho, Daul, David, De Blasio, Demetriou, Descamps, Deß, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Dimitrakopoulos, Doorn, Duka-Zólyomi, Dumitriu, Ebner, Ehler, Ferber, Fernández Martín, Filip, Fjellner, Fontaine, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Frunzăverde, Gacek, Gahler, Gál, Gaľa, Galeote, García-Margallo y Marfil, Gargani, Garriga Polledo, Gaubert, Gauzès, Gawronski, Gewalt, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, de Grandes Pascual, Grosch, Grossetête, Guellec, Gyürk, Handzlik, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Herrero-Tejedor, Hieronymi, Higgins, Hökmark, Hołowczyc, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Iacob-Ridzi, Ibrisagic, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jałowiecki, Járóka, Jarzembowski, Jeggle, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Karas, Kauppi, Kelam, Klamt, Klaß, Koch, Konrad, Kušķis, Lamassoure, Landsbergis, De Lange, Langen, Langendries, Lauk, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, Lombardo, López-Istúriz White, Lulling, Mann Thomas, Mantovani, Marinescu, Marques, Martens, Mathieu, Mato Adrover, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Mikolášik, Millán Mon, Mitchell, Mladenov, Montoro Romero, Morin, Musotto, Nassauer, Niculeşcu, Niebler, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Olbrycht, Oomen-Ruijten, Őry, Pack, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Patriciello, Peterle, Petre, Pieper, Pīks, Pinheiro, Pirker, Pleštinská, Podestà, Popa Mihaela, Posselt, Protasiewicz, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Reul, Ribeiro e Castro, Roithová, Rovsing, Rudi Ubeda, Rübig, Salafranca Sánchez-Neyra, Sartori, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schinas, Schmitt, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Siekierski, Silva Peneda, Sógor, Sommer, Sonik, Spautz, Šťastný, Stavreva, Strejček, Stubb, Sudre, Surján, Szájer, Tajani, Thyssen, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Urutchev, Vakalis, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Veneto, Ventre, Vernola, Visser, Vlasto, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, Winkler, von Wogau, Wohlin, Wortmann-Kool, Záborská, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zdravkova, Zieleniec, Zlotea, Zwiefka

PSE: Andersson, Arif, Arnaoutakis, Assis, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badia i Cutchet, Barón Crespo, Battilocchio, Batzeli, Berès, Berlinguer, Berman, Bösch, Bono, Borrell Fontelles, Boştinaru, Botopoulos, Bourzai, Bozkurt, Bulfon, Bullmann, Busquin, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Casaca, Castex, Chiesa, Christensen, Corda, Corlăţean, Cottigny, Creţu Corina, Creţu Gabriela, De Keyser, De Michelis, De Vits, Dobolyi, Douay, Dührkop Dührkop, El Khadraoui, Ettl, Färm, Falbr, Fava, Fazakas, Fernandes, França, Garcés Ramón, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Glante, Goebbels, Golik, Gomes, Gottardi, Grabowska, Grech, Gurmai, Guy-Quint, Hänsch, Hamon, Hasse Ferreira, Haug, Hazan, Herczog, Honeyball, Howitt, Hughes, Hutchinson, Iotova, Jacobs, Jöns, Kindermann, Kirilov, Koppa, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Lavarra, Le Foll, Lefrançois, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Liberadzki, Lyubcheva, Madeira, Maňka, Mann Erika, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moreno Sánchez, Muscat, Napoletano, Navarro, Nechifor, Neris, Obiols i Germà, Öger, Paasilinna, Pahor, Paleckis, Panzeri, Paparizov, Paşcu, Patrie, Peillon, Piecyk, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Plumb, Podimata, Poignant, Prets, Pribetich, Rapkay, Rasmussen, Riera Madurell, Rocard, Rosati, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Roure, Sakalas, Saks, Sánchez Presedo, dos Santos, Sârbu, Savary, Schaldemose, Schapira, Scheele, Schulz, Segelström, Severin, Siwiec, Sornosa Martínez, Sousa Pinto, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarand, Thomsen, Ţicău, Trautmann, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vigenin, Walter, Weiler, Wiersma, Yáñez-Barnuevo García, Zani, Zingaretti

UEN: Angelilli, Borghezio, Bossi, Camre, Crowley, Czarnecki Marek Aleksander, Didžiokas, Foglietta, Gobbo, La Russa, Maldeikis, Muscardini, Ó Neachtain, Pirilli, Poli Bortone, Ryan, Speroni, Tatarella, Zīle

Verts/ALE: Aubert, Auken, Bennahmias, Breyer, Buitenweg, Evans Jill, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein, Horáček, Irujo Amezaga, Isler Béguin, Jonckheer, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schroedter, Staes, Trüpel, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

Contrari: 117

GUE/NGL: Adamou, Agnoletto, Aita, Brie, Catania, Figueiredo, Flasarová, Guerreiro, Guidoni, Hénin, Holm, Jouye de Grandmaison, Kohlíček, Liotard, McDonald, Manolakou, Morgantini, Papadimoulis, Pflüger, Portas, Ransdorf, Rizzo, Seppänen, Søndergaard, Strož, Svensson, Triantaphyllides, Uca, Wagenknecht, Wurtz, Zimmer

IND/DEM: Batten, Belder, Bloom, Bonde, Booth, Clark, Farage, Georgiou, Knapman, Krupa, Nattrass, Sinnott, Tomczak, Wise, Wojciechowski Bernard, Železný

NI: Allister, Binev, Bobošíková, Chruszcz, Chukolov, Claeys, Dillen, Giertych, Gollnisch, Helmer, Lang, Le Pen Marine, Martin Hans-Peter, Mussolini, Schenardi, Stoyanov, Vanhecke

PPE-DE: Antoniozzi, Ashworth, Atkins, Bradbourn, Bushill-Matthews, Cabrnoch, Callanan, Chichester, Deva, Dover, Duchoň, Elles, Evans Jonathan, Fajmon, Hannan, Harbour, Kamall, Nicholson, Parish, Purvis, Škottová, Stevenson, Sturdy, Sumberg, Tannock, Van Orden, Vlasák, Zahradil, Zvěřina

PSE: Hedh, McAvan

UEN: Czarnecki Ryszard, Foltyn-Kubicka, Grabowski, Janowski, Krasts, Kristovskis, Kuc, Kuźmiuk, Libicki, Musumeci, Pęk, Piotrowski, Podkański, Rogalski, Roszkowski, Rutowicz, Szymański, Tomaszewska, Vaidere, Wojciechowski Janusz, Zapałowski

Verts/ALE: Schlyter

Astensioni: 22

GUE/NGL: Markov

NI: Baco, Belohorská, Kilroy-Silk, Martinez

PPE-DE: Berend

PSE: Cashman, Corbett, Evans Robert, Gill, Lienemann, McCarthy, Martin David, Moraes, Morgan, Simpson, Skinner, Stihler, Titley

Verts/ALE: van Buitenen, Hudghton, Lucas

Correzioni e intenzioni di voto

Favorevoli: Edite Estrela, Richard Corbett

Contrari: John Bowis, Lars Wohlin

Astensioni: Linda McAvan, Mary Honeyball

37.   B6-0514/2007 — Lotta al terrorismo

Emendamento 34

Favorevoli: 353

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Andria, Attwooll, Baeva, Beaupuy, Birutis, Bourlanges, Bowles, Budreikaitė, Busk, Cappato, Carlshamre, Cavada, Cocilovo, Cornillet, Costa, Csibi, Dăianu, Degutis, Deprez, Dičkutė, Drčar Murko, Duff, Ferrari, Fourtou, Gentvilas, Geremek, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, Hyusmenova, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Juknevičienė, Kacin, Kazak, Klinz, Krahmer, Lambsdorff, Laperrouze, Lax, Lehideux, Losco, Ludford, Lynne, Maaten, Manders, Mănescu, Matsakis, Mohácsi, Morillon, Mulder, Newton Dunn, Nicholson of Winterbourne, Onyszkiewicz, Ortuondo Larrea, Oviir, Panayotov, Pannella, Pistelli, Pohjamo, Polfer, Prodi, Raeva, Resetarits, Ries, Riis-Jørgensen, Savi, Sbarbati, Schmidt Olle, Schuth, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Szent-Iványi, Toia, Vălean, Van Hecke, Veraldi, Virrankoski, Watson, Weber Renate

GUE/NGL: Adamou, Agnoletto, Aita, Brie, Catania, Flasarová, Guidoni, Hénin, Holm, Jouye de Grandmaison, Kaufmann, Kohlíček, Liotard, McDonald, Manolakou, Markov, Morgantini, Papadimoulis, Pflüger, Portas, Ransdorf, Rizzo, Seppänen, Søndergaard, Strož, Svensson, Triantaphyllides, Uca, Wagenknecht, Wurtz, Zimmer

IND/DEM: Sinnott

NI: Belohorská, Binev, Chukolov, Rivera, Stoyanov

PPE-DE: Audy, Barsi-Pataky, Grosch, Lamassoure, Mathieu, Morin, Sudre, Vernola, Vlasto

PSE: Andersson, Arif, Arnaoutakis, Assis, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badia i Cutchet, Barón Crespo, Battilocchio, Batzeli, Berès, Berman, Bösch, Bono, Borrell Fontelles, Boştinaru, Botopoulos, Bourzai, Bozkurt, Bulfon, Bullmann, Busquin, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Casaca, Cashman, Castex, Chiesa, Christensen, Corbett, Corda, Corlăţean, Cottigny, Creţu Corina, Creţu Gabriela, De Keyser, De Michelis, De Vits, Dobolyi, Douay, Dührkop Dührkop, El Khadraoui, Ettl, Evans Robert, Färm, Falbr, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ford, França, Garcés Ramón, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Goebbels, Golik, Gomes, Gottardi, Grabowska, Grech, Gurmai, Guy-Quint, Hänsch, Hamon, Hasse Ferreira, Haug, Hazan, Hedh, Herczog, Honeyball, Howitt, Hughes, Hutchinson, Iotova, Jacobs, Jöns, Kindermann, Kirilov, Koppa, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Lavarra, Le Foll, Lefrançois, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Liberadzki, Lienemann, Lyubcheva, McAvan, McCarthy, Madeira, Maňka, Mann Erika, Martin David, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moraes, Moreno Sánchez, Morgan, Muscat, Napoletano, Navarro, Nechifor, Neris, Obiols i Germà, Öger, Paasilinna, Pahor, Paleckis, Panzeri, Paparizov, Paşcu, Patrie, Peillon, Piecyk, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Plumb, Podimata, Poignant, Prets, Pribetich, Rapkay, Rasmussen, Riera Madurell, Rocard, Rosati, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Roure, Sakalas, Saks, Sánchez Presedo, dos Santos, Sârbu, Savary, Schaldemose, Schapira, Scheele, Schulz, Segelström, Severin, Simpson, Siwiec, Skinner, Sornosa Martínez, Sousa Pinto, Stihler, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarand, Thomsen, Ţicău, Titley, Trautmann, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vigenin, Walter, Weiler, Wiersma, Yáñez-Barnuevo García, Zani, Zingaretti

UEN: Kuźmiuk

Verts/ALE: Aubert, Auken, Bennahmias, Buitenweg, Evans Jill, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein, Horáček, Hudghton, Irujo Amezaga, Isler Béguin, Jonckheer, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Özdemir, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schroedter, Staes, Trüpel, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

Contrari: 321

ALDE: Donnici, Karim, Piskorski, Takkula

IND/DEM: Belder, Bloom, Booth, Clark, Coûteaux, Farage, Georgiou, Knapman, Krupa, Louis, Lundgren, Nattrass, Tomczak, de Villiers, Wise, Wojciechowski Bernard, Železný

NI: Allister, Bobošíková, Chruszcz, Claeys, Dillen, Giertych, Gollnisch, Helmer, Lang, Le Pen Marine, Martinez, Mussolini, Oprea, Popa Nicolae Vlad, Romagnoli, Schenardi, Stolojan, Vanhecke

PPE-DE: Albertini, Anastase, Andrikienė, Angelakas, Antoniozzi, Ashworth, Atkins, Ayuso, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Berend, Bodu, Böge, Bonsignore, Bowis, Bradbourn, Braghetto, Brejc, Brepoels, Březina, Brok, Bulzesc, Burke, Bushill-Matthews, Busuttil, Cabrnoch, Callanan, Casa, Casini, Caspary, Castiglione, Cederschiöld, Chichester, Chmielewski, Daul, David, De Blasio, Demetriou, Descamps, Deß, Deva, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Dimitrakopoulos, Doorn, Dover, Duchoň, Duka-Zólyomi, Dumitriu, Ebner, Ehler, Elles, Evans Jonathan, Fajmon, Ferber, Fernández Martín, Filip, Fjellner, Fontaine, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Frunzăverde, Gacek, Gahler, Gál, Gaľa, Galeote, García-Margallo y Marfil, Gargani, Garriga Polledo, Gaubert, Gauzès, Gawronski, Gewalt, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, de Grandes Pascual, Grossetête, Guellec, Gyürk, Handzlik, Hannan, Harbour, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Herrero-Tejedor, Hieronymi, Higgins, Hökmark, Hołowczyc, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Iacob-Ridzi, Ibrisagic, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jałowiecki, Járóka, Jarzembowski, Jeggle, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Kamall, Karas, Kauppi, Kelam, Kirkhope, Klamt, Klaß, Koch, Konrad, Kušķis, Landsbergis, De Lange, Langen, Langendries, Lauk, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, Lombardo, López-Istúriz White, Lulling, Mann Thomas, Mantovani, Marinescu, Marques, Martens, Mato Adrover, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Mikolášik, Millán Mon, Mitchell, Mladenov, Montoro Romero, Musotto, Nassauer, Nicholson, Niculeşcu, Niebler, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Olbrycht, Oomen-Ruijten, Őry, Pack, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Parish, Patriciello, Peterle, Petre, Pieper, Pīks, Pinheiro, Pirker, Pleštinská, Podestà, Pomés Ruiz, Popa Mihaela, Protasiewicz, Purvis, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Reul, Ribeiro e Castro, Roithová, Rovsing, Rudi Ubeda, Rübig, Salafranca Sánchez-Neyra, Sartori, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schinas, Schmitt, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Siekierski, Silva Peneda, Škottová, Sógor, Sommer, Sonik, Spautz, Šťastný, Stavreva, Stevenson, Strejček, Stubb, Sturdy, Sumberg, Surján, Szájer, Tannock, Thyssen, Trakatellis, Ulmer, Urutchev, Vakalis, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Veneto, Ventre, Visser, Vlasák, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, Winkler, von Wogau, Wohlin, Wortmann-Kool, Záborská, Zahradil, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zdravkova, Zieleniec, Zlotea, Zvěřina, Zwiefka

PSE: Salinas García

UEN: Angelilli, Bielan, Borghezio, Bossi, Camre, Crowley, Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, Didžiokas, Foglietta, Foltyn-Kubicka, Gobbo, Grabowski, Janowski, Kristovskis, Kuc, La Russa, Libicki, Maldeikis, Muscardini, Musumeci, Ó Neachtain, Pęk, Piotrowski, Pirilli, Podkański, Poli Bortone, Rogalski, Roszkowski, Rutowicz, Ryan, Speroni, Szymański, Tatarella, Tomaszewska, Wojciechowski Janusz, Zapałowski

Verts/ALE: Breyer

Astensioni: 11

IND/DEM: Bonde

NI: Baco, Kilroy-Silk, Martin Hans-Peter

PPE-DE: Coelho, Posselt, Toubon

UEN: Krasts, Vaidere, Zīle

Verts/ALE: van Buitenen

Correzioni e intenzioni di voto

Favorevoli: Edite Estrela, Hans-Peter Martin

38.   B6-0514/2007 — Lotta al terrorismo

Emendamento 5

Favorevoli: 293

ALDE: Degutis, Deprez, Dičkutė, Donnici, Karim, Piskorski, Takkula

IND/DEM: Belder, Coûteaux, Georgiou, Železný

NI: Claeys, Dillen, Gollnisch, Helmer, Lang, Le Pen Marine, Martinez, Mussolini, Oprea, Popa Nicolae Vlad, Rivera, Romagnoli, Schenardi, Stolojan, Vanhecke

PPE-DE: Albertini, Anastase, Andrikienė, Antoniozzi, Ashworth, Atkins, Audy, Ayuso, Barsi-Pataky, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Berend, Bodu, Böge, Bowis, Bradbourn, Braghetto, Brejc, Brepoels, Březina, Brok, Bulzesc, Bushill-Matthews, Busuttil, Cabrnoch, Callanan, Casa, Casini, Caspary, Castiglione, Chichester, Chmielewski, David, De Blasio, Demetriou, Descamps, Deß, Deva, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Doorn, Dover, Duchoň, Dumitriu, Ebner, Ehler, Elles, Evans Jonathan, Fajmon, Ferber, Fernández Martín, Filip, Fontaine, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Frunzăverde, Gacek, Gahler, Gál, Gaľa, Galeote, García-Margallo y Marfil, Gargani, Garriga Polledo, Gaubert, Gauzès, Gawronski, Gewalt, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, de Grandes Pascual, Grosch, Grossetête, Guellec, Gyürk, Handzlik, Hannan, Harbour, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Herrero-Tejedor, Hieronymi, Higgins, Hołowczyc, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Iacob-Ridzi, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jałowiecki, Járóka, Jarzembowski, Jeggle, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Kamall, Karas, Kauppi, Kelam, Kirkhope, Klamt, Klaß, Koch, Konrad, Kušķis, Lamassoure, Landsbergis, De Lange, Langen, Langendries, Lauk, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, Lombardo, López-Istúriz White, Lulling, Mann Thomas, Mantovani, Marinescu, Martens, Mathieu, Mato Adrover, Mauro, Mayer, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Mikolášik, Millán Mon, Mladenov, Montoro Romero, Morin, Musotto, Nassauer, Nicholson, Niculeşcu, Niebler, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Olbrycht, Oomen-Ruijten, Őry, Pack, Parish, Patriciello, Peterle, Petre, Pieper, Pīks, Pinheiro, Pirker, Pleštinská, Podestà, Pomés Ruiz, Popa Mihaela, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Reul, Ribeiro e Castro, Roithová, Rovsing, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Sartori, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schinas, Schmitt, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Siekierski, Silva Peneda, Škottová, Sógor, Sommer, Sonik, Spautz, Šťastný, Stavreva, Stevenson, Strejček, Stubb, Sudre, Sumberg, Surján, Szájer, Tajani, Tannock, Thyssen, Toubon, Ulmer, Urutchev, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Vatanen, Veneto, Ventre, Vernola, Visser, Vlasák, Vlasto, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, Winkler, von Wogau, Wortmann-Kool, Záborská, Zahradil, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zdravkova, Zieleniec, Zlotea, Zvěřina, Zwiefka

PSE: Cashman, Castex, Corbett, Evans Robert, Ford, Gill, Honeyball, Howitt, Hughes, McAvan, McCarthy, Martin David, Moraes, Morgan, Simpson, Skinner, Stihler, Titley

UEN: Angelilli, Borghezio, Bossi, Camre, Didžiokas, Gobbo, La Russa, Maldeikis, Muscardini, Musumeci, Pirilli, Poli Bortone, Speroni, Tatarella

Contrari: 370

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Andria, Attwooll, Baeva, Beaupuy, Birutis, Bourlanges, Bowles, Budreikaitė, Busk, Buşoi, Cappato, Carlshamre, Cavada, Cocilovo, Cornillet, Costa, Csibi, Dăianu, Drčar Murko, Duff, Ferrari, Fourtou, Gentvilas, Geremek, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, Hyusmenova, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Juknevičienė, Kacin, Kazak, Klinz, Krahmer, Lambsdorff, Laperrouze, Lax, Lehideux, Losco, Ludford, Lynne, Maaten, Manders, Mănescu, Matsakis, Mohácsi, Morillon, Mulder, Newton Dunn, Nicholson of Winterbourne, Onyszkiewicz, Ortuondo Larrea, Oviir, Panayotov, Pannella, Pistelli, Pohjamo, Polfer, Prodi, Raeva, Resetarits, Ries, Riis-Jørgensen, Savi, Sbarbati, Schmidt Olle, Schuth, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Susta, Szent-Iványi, Toia, Vălean, Van Hecke, Veraldi, Virrankoski, Watson, Weber Renate

GUE/NGL: Adamou, Agnoletto, Aita, Brie, Catania, Figueiredo, Flasarová, Guerreiro, Guidoni, Hénin, Jouye de Grandmaison, Kaufmann, Kohlíček, Liotard, McDonald, Manolakou, Markov, Morgantini, Papadimoulis, Pflüger, Portas, Ransdorf, Rizzo, Seppänen, Søndergaard, Strož, Svensson, Triantaphyllides, Uca, Wagenknecht, Wurtz, Zimmer

IND/DEM: Batten, Bloom, Bonde, Booth, Clark, Farage, Knapman, Krupa, Lundgren, Nattrass, Sinnott, Tomczak, Wise, Wojciechowski Bernard

NI: Allister, Binev, Bobošíková, Chruszcz, Chukolov, Giertych, Martin Hans-Peter, Stoyanov

PPE-DE: Cederschiöld, Fjellner, Hökmark, Ibrisagic, Wohlin

PSE: Andersson, Arif, Arnaoutakis, Assis, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badia i Cutchet, Barón Crespo, Battilocchio, Batzeli, Berès, Berlinguer, Berman, Bösch, Bono, Borrell Fontelles, Boştinaru, Botopoulos, Bourzai, Bozkurt, Bulfon, Bullmann, Busquin, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Casaca, Chiesa, Christensen, Corda, Corlăţean, Cottigny, Creţu Corina, Creţu Gabriela, De Keyser, De Michelis, De Vits, Dobolyi, Douay, Dührkop Dührkop, El Khadraoui, Ettl, Färm, Falbr, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, França, Garcés Ramón, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Glante, Goebbels, Golik, Gomes, Gottardi, Grabowska, Grech, Gurmai, Guy-Quint, Hänsch, Hamon, Hasse Ferreira, Haug, Hazan, Hedh, Herczog, Hutchinson, Iotova, Jacobs, Jöns, Kindermann, Kirilov, Koppa, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Lavarra, Le Foll, Lefrançois, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Liberadzki, Lienemann, Lyubcheva, Madeira, Maňka, Mann Erika, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moreno Sánchez, Muscat, Napoletano, Navarro, Nechifor, Neris, Obiols i Germà, Öger, Paasilinna, Pahor, Paleckis, Panzeri, Paparizov, Paşcu, Patrie, Peillon, Piecyk, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Plumb, Podimata, Poignant, Prets, Pribetich, Rapkay, Rasmussen, Riera Madurell, Rocard, Rosati, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Roure, Sakalas, Saks, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Sârbu, Savary, Schaldemose, Schapira, Scheele, Schulz, Segelström, Severin, Siwiec, Sornosa Martínez, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarand, Thomsen, Ţicău, Trautmann, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vigenin, Walter, Weiler, Wiersma, Yáñez-Barnuevo García, Zani, Zingaretti

UEN: Bielan, Crowley, Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, Foltyn-Kubicka, Grabowski, Janowski, Kristovskis, Kuc, Kuźmiuk, Libicki, Ó Neachtain, Pęk, Piotrowski, Podkański, Rogalski, Roszkowski, Rutowicz, Ryan, Szymański, Tomaszewska, Wojciechowski Janusz, Zapałowski

Verts/ALE: Aubert, Auken, Bennahmias, Buitenweg, Evans Jill, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein, Horáček, Hudghton, Irujo Amezaga, Isler Béguin, Jonckheer, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Özdemir, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schroedter, Staes, Trüpel, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

Astensioni: 19

NI: Baco, Belohorská, Kilroy-Silk

PPE-DE: Angelakas, Burke, Coelho, Gklavakis, Marques, Mavrommatis, Mitchell, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Sturdy, Trakatellis, Vakalis, Varvitsiotis

UEN: Krasts, Vaidere

Verts/ALE: van Buitenen

Correzioni e intenzioni di voto

Favorevoli: Edite Estrela

Contrari: Hans-Peter Martin

39.   B6-0514/2007 — Lotta al terrorismo

Paragrafo 36

Favorevoli: 542

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Andria, Attwooll, Baeva, Beaupuy, Birutis, Bourlanges, Bowles, Budreikaitė, Busk, Buşoi, Cappato, Carlshamre, Cavada, Cocilovo, Cornillet, Costa, Csibi, Dăianu, Degutis, Deprez, Dičkutė, Donnici, Drčar Murko, Duff, Ferrari, Fourtou, Gentvilas, Geremek, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, Hyusmenova, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Juknevičienė, Kacin, Kazak, Klinz, Krahmer, Lambsdorff, Laperrouze, Lax, Lehideux, Losco, Ludford, Lynne, Maaten, Manders, Mănescu, Matsakis, Mohácsi, Morillon, Mulder, Newton Dunn, Nicholson of Winterbourne, Onyszkiewicz, Ortuondo Larrea, Oviir, Panayotov, Pannella, Piskorski, Pistelli, Pohjamo, Polfer, Prodi, Raeva, Resetarits, Ries, Riis-Jørgensen, Savi, Sbarbati, Schmidt Olle, Schuth, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Susta, Szent-Iványi, Takkula, Toia, Vălean, Van Hecke, Veraldi, Virrankoski, Watson, Weber Renate

GUE/NGL: Agnoletto, Aita, Brie, Catania, Guidoni, Hénin, Jouye de Grandmaison, Kaufmann, Morgantini, Papadimoulis, Portas, Rizzo, Wurtz, Zimmer

IND/DEM: Belder

NI: Belohorská, Binev, Chruszcz, Chukolov, Giertych, Mussolini, Oprea, Popa Nicolae Vlad, Rivera, Stolojan, Stoyanov

PPE-DE: Albertini, Anastase, Andrikienė, Angelakas, Audy, Ayuso, Barsi-Pataky, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Berend, Bodu, Böge, Bonsignore, Braghetto, Brejc, Brepoels, Březina, Brok, Bulzesc, Burke, Busuttil, Casa, Casini, Caspary, Castiglione, Cederschiöld, Chmielewski, Coelho, Daul, David, De Blasio, Demetriou, Descamps, Deß, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Dimitrakopoulos, Doorn, Duchoň, Duka-Zólyomi, Dumitriu, Ebner, Ehler, Ferber, Fernández Martín, Filip, Fjellner, Fontaine, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Frunzăverde, Gacek, Gahler, Gál, Gaľa, Galeote, García-Margallo y Marfil, Gargani, Garriga Polledo, Gaubert, Gauzès, Gawronski, Gewalt, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, de Grandes Pascual, Grosch, Grossetête, Guellec, Gyürk, Handzlik, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Herrero-Tejedor, Hieronymi, Higgins, Hökmark, Hołowczyc, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Iacob-Ridzi, Ibrisagic, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jałowiecki, Járóka, Jarzembowski, Jeggle, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Karas, Kauppi, Kelam, Klamt, Klaß, Koch, Konrad, Kušķis, Lamassoure, Landsbergis, De Lange, Langen, Langendries, Lauk, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, Lombardo, López-Istúriz White, Lulling, Mann Thomas, Mantovani, Marinescu, Marques, Martens, Mathieu, Mato Adrover, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Mikolášik, Millán Mon, Mitchell, Mladenov, Montoro Romero, Morin, Musotto, Nassauer, Niculeşcu, Niebler, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Olbrycht, Oomen-Ruijten, Pack, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Patriciello, Peterle, Petre, Pieper, Pīks, Pinheiro, Pirker, Pleštinská, Podestà, Pomés Ruiz, Popa Mihaela, Posselt, Protasiewicz, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Reul, Ribeiro e Castro, Roithová, Rovsing, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Sartori, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schinas, Schmitt, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Siekierski, Silva Peneda, Sógor, Sommer, Sonik, Spautz, Šťastný, Stavreva, Stubb, Sudre, Surján, Szájer, Tajani, Thyssen, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Urutchev, Vakalis, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Veneto, Vernola, Visser, Vlasto, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, Winkler, von Wogau, Wohlin, Wortmann-Kool, Záborská, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zdravkova, Zieleniec, Zlotea, Zwiefka

PSE: Andersson, Arif, Arnaoutakis, Assis, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badia i Cutchet, Barón Crespo, Battilocchio, Batzeli, Berès, Berlinguer, Berman, Bösch, Bono, Borrell Fontelles, Boştinaru, Botopoulos, Bourzai, Bozkurt, Bulfon, Bullmann, Busquin, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Casaca, Castex, Chiesa, Christensen, Corda, Corlăţean, Cottigny, Creţu Corina, Creţu Gabriela, De Keyser, De Michelis, De Vits, Dobolyi, Douay, Dührkop Dührkop, El Khadraoui, Ettl, Färm, Falbr, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, França, Garcés Ramón, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Glante, Goebbels, Golik, Gomes, Gottardi, Grabowska, Grech, Gurmai, Guy-Quint, Hänsch, Hamon, Hasse Ferreira, Haug, Herczog, Hutchinson, Iotova, Jacobs, Jöns, Kindermann, Kirilov, Koppa, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Lavarra, Le Foll, Lefrançois, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Liberadzki, Lienemann, Lyubcheva, Madeira, Maňka, Mann Erika, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moreno Sánchez, Muscat, Napoletano, Navarro, Nechifor, Neris, Obiols i Germà, Öger, Paasilinna, Pahor, Paleckis, Panzeri, Paparizov, Paşcu, Patrie, Peillon, Piecyk, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Plumb, Podimata, Poignant, Prets, Pribetich, Rapkay, Rasmussen, Riera Madurell, Rocard, Rosati, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Roure, Sakalas, Saks, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Sârbu, Savary, Schaldemose, Schapira, Scheele, Schulz, Segelström, Severin, Siwiec, Sornosa Martínez, Sousa Pinto, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarand, Thomsen, Ţicău, Trautmann, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vigenin, Walter, Weiler, Wiersma, Yáñez-Barnuevo García, Zani, Zingaretti

Verts/ALE: Aubert, Auken, Bennahmias, Buitenweg, Evans Jill, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein, Horáček, Hudghton, Irujo Amezaga, Isler Béguin, Jonckheer, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Özdemir, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schroedter, Staes, Trüpel, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

Contrari: 136

ALDE: Karim

GUE/NGL: Adamou, Figueiredo, Flasarová, Guerreiro, Holm, Kohlíček, Liotard, McDonald, Manolakou, Pflüger, Seppänen, Søndergaard, Strož, Svensson, Triantaphyllides, Wagenknecht

IND/DEM: Batten, Bloom, Bonde, Booth, Clark, Coûteaux, Farage, Georgiou, Knapman, Krupa, Louis, Lundgren, Nattrass, Sinnott, Tomczak, de Villiers, Wise, Wojciechowski Bernard, Železný

NI: Allister, Bobošíková, Claeys, Dillen, Gollnisch, Helmer, Lang, Le Pen Marine, Martinez, Romagnoli, Schenardi, Vanhecke

PPE-DE: Antoniozzi, Ashworth, Atkins, Bowis, Bradbourn, Bushill-Matthews, Cabrnoch, Callanan, Chichester, Deva, Dover, Elles, Evans Jonathan, Fajmon, Hannan, Harbour, Kamall, Kirkhope, Nicholson, Parish, Purvis, Škottová, Stevenson, Strejček, Sturdy, Tannock, Van Orden, Vlasák, Zahradil, Zvěřina

PSE: Cashman, Corbett, Evans Robert, Ford, Gill, Hedh, Honeyball, Howitt, Hughes, McAvan, McCarthy, Martin David, Moraes, Morgan, Simpson, Skinner, Stihler, Titley

UEN: Angelilli, Bielan, Borghezio, Bossi, Camre, Crowley, Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, Foglietta, Foltyn-Kubicka, Gobbo, Grabowski, Janowski, Krasts, Kristovskis, Kuc, Kuźmiuk, La Russa, Libicki, Maldeikis, Muscardini, Musumeci, Ó Neachtain, Pęk, Piotrowski, Pirilli, Podkański, Poli Bortone, Rogalski, Roszkowski, Rutowicz, Ryan, Speroni, Szymański, Tatarella, Tomaszewska, Vaidere, Wojciechowski Janusz, Zapałowski

Verts/ALE: Schlyter

Astensioni: 9

GUE/NGL: Markov, Ransdorf, Uca

NI: Baco, Kilroy-Silk, Martin Hans-Peter

PPE-DE: Ventre

UEN: Didžiokas

Verts/ALE: van Buitenen

Correzioni e intenzioni di voto

Favorevoli: Edite Estrela

40.   B6-0514/2007 — Lotta al terrorismo

Emendamento 2

Favorevoli: 309

ALDE: Donnici, Geremek, Karim, Schmidt Olle, Takkula

IND/DEM: Belder, Georgiou, Železný

NI: Allister, Belohorská, Chruszcz, Claeys, Dillen, Giertych, Gollnisch, Helmer, Lang, Le Pen Marine, Martinez, Mussolini, Oprea, Popa Nicolae Vlad, Rivera, Romagnoli, Schenardi, Stolojan, Vanhecke

PPE-DE: Albertini, Anastase, Andrikienė, Antoniozzi, Ashworth, Atkins, Audy, Ayuso, Barsi-Pataky, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Berend, Bodu, Böge, Bonsignore, Bowis, Bradbourn, Braghetto, Brejc, Březina, Brok, Bulzesc, Burke, Bushill-Matthews, Busuttil, Cabrnoch, Callanan, Casa, Casini, Caspary, Castiglione, Chichester, Chmielewski, Daul, David, De Blasio, Demetriou, Descamps, Deß, Deva, Díaz de Mera García Consuegra, Doorn, Dover, Duchoň, Duka-Zólyomi, Dumitriu, Ebner, Ehler, Elles, Evans Jonathan, Fajmon, Ferber, Fernández Martín, Filip, Fontaine, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Frunzăverde, Gacek, Gahler, Gál, Gaľa, Galeote, García-Margallo y Marfil, Gargani, Garriga Polledo, Gaubert, Gauzès, Gawronski, Gewalt, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, de Grandes Pascual, Grosch, Grossetête, Guellec, Gyürk, Handzlik, Hannan, Harbour, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Herrero-Tejedor, Hieronymi, Higgins, Hołowczyc, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Iacob-Ridzi, Iturgaiz Angulo, Jałowiecki, Járóka, Jarzembowski, Jeggle, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Kamall, Karas, Kauppi, Kelam, Kirkhope, Klamt, Klaß, Koch, Konrad, Kušķis, Lamassoure, Landsbergis, De Lange, Langen, Langendries, Lauk, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, Lombardo, López-Istúriz White, Lulling, Mann Thomas, Mantovani, Marinescu, Marques, Martens, Mathieu, Mato Adrover, Mauro, Mayer, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Mikolášik, Millán Mon, Mitchell, Mladenov, Montoro Romero, Morin, Musotto, Nassauer, Nicholson, Niculeşcu, Niebler, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Olbrycht, Oomen-Ruijten, Őry, Pack, Parish, Patriciello, Peterle, Petre, Pieper, Pīks, Pinheiro, Pirker, Pleštinská, Podestà, Pomés Ruiz, Popa Mihaela, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Reul, Ribeiro e Castro, Roithová, Rovsing, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Sartori, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schinas, Schmitt, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Siekierski, Silva Peneda, Škottová, Sógor, Sommer, Sonik, Spautz, Šťastný, Stavreva, Stevenson, Strejček, Stubb, Sturdy, Sudre, Sumberg, Surján, Szájer, Tajani, Tannock, Thyssen, Toubon, Ulmer, Urutchev, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Vatanen, Veneto, Ventre, Vernola, Visser, Vlasák, Vlasto, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, Winkler, von Wogau, Wohlin, Wortmann-Kool, Záborská, Zahradil, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zdravkova, Zieleniec, Zlotea, Zvěřina, Zwiefka

PSE: Cashman, Corbett, Evans Robert, Gill, Honeyball, Howitt, Lehtinen, McAvan, McCarthy, Mann Erika, Martin David, Moraes, Morgan, Neris, Simpson, Skinner, Stihler, Thomsen, Titley

UEN: Angelilli, Borghezio, Bossi, Camre, Crowley, Czarnecki Marek Aleksander, Didžiokas, Foglietta, Gobbo, Krasts, Kristovskis, La Russa, Maldeikis, Masiel, Muscardini, Musumeci, Ó Neachtain, Pirilli, Poli Bortone, Ryan, Speroni, Tatarella, Vaidere

Contrari: 353

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Andria, Attwooll, Baeva, Beaupuy, Birutis, Bourlanges, Bowles, Budreikaitė, Busk, Buşoi, Cappato, Cavada, Cocilovo, Cornillet, Costa, Csibi, Dăianu, Degutis, Deprez, Dičkutė, Drčar Murko, Duff, Ferrari, Fourtou, Gentvilas, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, Hyusmenova, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Juknevičienė, Kacin, Kazak, Klinz, Krahmer, Lambsdorff, Laperrouze, Lax, Lehideux, Losco, Ludford, Lynne, Maaten, Manders, Mănescu, Matsakis, Mohácsi, Mulder, Newton Dunn, Nicholson of Winterbourne, Onyszkiewicz, Ortuondo Larrea, Oviir, Panayotov, Pannella, Piskorski, Pistelli, Pohjamo, Polfer, Prodi, Raeva, Resetarits, Ries, Riis-Jørgensen, Savi, Sbarbati, Schuth, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Susta, Szent-Iványi, Vălean, Van Hecke, Veraldi, Virrankoski, Watson, Weber Renate

GUE/NGL: Adamou, Agnoletto, Aita, Brie, Catania, Figueiredo, Flasarová, Guerreiro, Guidoni, Hénin, Holm, Jouye de Grandmaison, Kaufmann, Kohlíček, Liotard, McDonald, Manolakou, Markov, Morgantini, Papadimoulis, Pflüger, Portas, Ransdorf, Rizzo, Seppänen, Søndergaard, Strož, Svensson, Triantaphyllides, Uca, Wagenknecht, Wurtz, Zimmer

IND/DEM: Bonde, Krupa, Lundgren, Sinnott, Tomczak, Wojciechowski Bernard

NI: Binev, Bobošíková, Chukolov, Stoyanov

PPE-DE: Cederschiöld, Fjellner, Hökmark, Ibrisagic, Itälä

PSE: Andersson, Arif, Arnaoutakis, Assis, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badia i Cutchet, Barón Crespo, Battilocchio, Batzeli, Berès, Berlinguer, Berman, Bösch, Bono, Borrell Fontelles, Boştinaru, Botopoulos, Bourzai, Bozkurt, Bulfon, Bullmann, Busquin, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Casaca, Castex, Chiesa, Christensen, Corda, Corlăţean, Cottigny, Creţu Corina, Creţu Gabriela, De Keyser, De Michelis, De Vits, Dobolyi, Douay, Dührkop Dührkop, El Khadraoui, Ettl, Färm, Falbr, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, França, Garcés Ramón, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Glante, Goebbels, Golik, Gomes, Gottardi, Grabowska, Grech, Gurmai, Guy-Quint, Hänsch, Hamon, Hasse Ferreira, Haug, Hazan, Hedh, Herczog, Hughes, Hutchinson, Iotova, Jacobs, Jöns, Kindermann, Kirilov, Koppa, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Lavarra, Le Foll, Lefrançois, Leichtfried, Leinen, Liberadzki, Lienemann, Lyubcheva, Madeira, Maňka, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moreno Sánchez, Muscat, Napoletano, Navarro, Nechifor, Obiols i Germà, Öger, Paasilinna, Pahor, Paleckis, Panzeri, Paparizov, Paşcu, Patrie, Peillon, Piecyk, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Plumb, Podimata, Poignant, Prets, Pribetich, Rapkay, Rasmussen, Riera Madurell, Rocard, Rosati, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Roure, Sakalas, Saks, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Sârbu, Savary, Schaldemose, Schapira, Scheele, Schulz, Segelström, Severin, Siwiec, Sornosa Martínez, Sousa Pinto, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarand, Ţicău, Trautmann, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vigenin, Walter, Weiler, Wiersma, Yáñez-Barnuevo García, Zani, Zingaretti

UEN: Bielan, Czarnecki Ryszard, Foltyn-Kubicka, Grabowski, Janowski, Kuc, Kuźmiuk, Libicki, Pęk, Piotrowski, Podkański, Rogalski, Roszkowski, Rutowicz, Szymański, Tomaszewska, Wojciechowski Janusz, Zapałowski

Verts/ALE: Aubert, Auken, Bennahmias, Buitenweg, Cohn-Bendit, Evans Jill, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein, Horáček, Hudghton, Irujo Amezaga, Isler Béguin, Jonckheer, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Özdemir, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schroedter, Staes, Trüpel, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

Astensioni: 28

ALDE: Toia

IND/DEM: Batten, Bloom, Booth, Clark, Coûteaux, Farage, Knapman, Louis, Nattrass, de Villiers, Wise

NI: Baco, Kilroy-Silk, Martin Hans-Peter

PPE-DE: Angelakas, Brepoels, Coelho, De Veyrac, Dimitrakopoulos, Gklavakis, Mavrommatis, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Trakatellis, Vakalis, Varvitsiotis

Verts/ALE: van Buitenen

Correzioni e intenzioni di voto

Favorevoli: Edite Estrela

Contrari: Britta Thomsen

41.   B6-0514/2007 — Lotta al terrorismo

Considerando A — 5

Favorevoli: 601

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Andria, Attwooll, Baeva, Beaupuy, Birutis, Bourlanges, Bowles, Budreikaitė, Busk, Buşoi, Cappato, Cavada, Cocilovo, Cornillet, Costa, Csibi, Dăianu, Degutis, Deprez, Dičkutė, Donnici, Drčar Murko, Duff, Ferrari, Fourtou, Gentvilas, Geremek, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, Hyusmenova, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Juknevičienė, Kacin, Karim, Kazak, Klinz, Krahmer, Lambsdorff, Laperrouze, Lax, Lehideux, Losco, Ludford, Lynne, Maaten, Manders, Mănescu, Matsakis, Mohácsi, Morillon, Mulder, Newton Dunn, Nicholson of Winterbourne, Onyszkiewicz, Ortuondo Larrea, Oviir, Panayotov, Pannella, Piskorski, Pistelli, Pohjamo, Polfer, Prodi, Raeva, Resetarits, Ries, Riis-Jørgensen, Savi, Sbarbati, Schmidt Olle, Schuth, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Susta, Szent-Iványi, Takkula, Toia, Vălean, Van Hecke, Veraldi, Virrankoski, Watson, Weber Renate

GUE/NGL: Adamou, Agnoletto, Aita, Brie, Catania, Figueiredo, Flasarová, Guerreiro, Guidoni, Hénin, Holm, Jouye de Grandmaison, Kaufmann, Liotard, McDonald, Markov, Morgantini, Papadimoulis, Ransdorf, Rizzo, Seppänen, Søndergaard, Strož, Svensson, Triantaphyllides, Uca, Wurtz, Zimmer

IND/DEM: Belder, Bonde, Coûteaux, Georgiou, Louis, Lundgren, de Villiers, Železný

NI: Belohorská, Binev, Bobošíková, Chruszcz, Chukolov, Claeys, Dillen, Giertych, Gollnisch, Helmer, Lang, Oprea, Popa Nicolae Vlad, Rivera, Romagnoli, Stolojan, Stoyanov, Vanhecke

PPE-DE: Albertini, Anastase, Andrikienė, Angelakas, Antoniozzi, Ashworth, Atkins, Audy, Ayuso, Barsi-Pataky, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Berend, Bodu, Böge, Bonsignore, Bowis, Bradbourn, Braghetto, Brejc, Brepoels, Březina, Brok, Bulzesc, Burke, Bushill-Matthews, Busuttil, Cabrnoch, Callanan, Casa, Casini, Caspary, Castiglione, Cederschiöld, Chichester, Chmielewski, Coelho, Daul, David, De Blasio, Demetriou, Descamps, Deß, Deva, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Dimitrakopoulos, Doorn, Dover, Duchoň, Duka-Zólyomi, Dumitriu, Ebner, Ehler, Elles, Evans Jonathan, Fajmon, Ferber, Fernández Martín, Filip, Fjellner, Fontaine, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Frunzăverde, Gacek, Gahler, Gál, Gaľa, Galeote, García-Margallo y Marfil, Gargani, Garriga Polledo, Gaubert, Gauzès, Gawronski, Gewalt, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, de Grandes Pascual, Grosch, Grossetête, Guellec, Gyürk, Handzlik, Hannan, Harbour, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Herrero-Tejedor, Hieronymi, Higgins, Hökmark, Hołowczyc, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Iacob-Ridzi, Ibrisagic, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jałowiecki, Járóka, Jarzembowski, Jeggle, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Kamall, Karas, Kauppi, Kelam, Kirkhope, Klamt, Klaß, Koch, Konrad, Kušķis, Lamassoure, Landsbergis, De Lange, Langen, Langendries, Lauk, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, Lombardo, López-Istúriz White, Lulling, Mann Thomas, Mantovani, Marinescu, Marques, Martens, Mathieu, Mato Adrover, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Mikolášik, Millán Mon, Mitchell, Mladenov, Montoro Romero, Morin, Musotto, Nassauer, Nicholson, Niculeşcu, Niebler, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Olbrycht, Oomen-Ruijten, Őry, Pack, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Patriciello, Peterle, Petre, Pieper, Pīks, Pinheiro, Pirker, Pleštinská, Podestà, Pomés Ruiz, Popa Mihaela, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Reul, Ribeiro e Castro, Roithová, Rovsing, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Sartori, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schinas, Schmitt, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Siekierski, Silva Peneda, Škottová, Sógor, Sommer, Sonik, Spautz, Šťastný, Stavreva, Stevenson, Strejček, Stubb, Sturdy, Sudre, Sumberg, Surján, Szájer, Tajani, Tannock, Thyssen, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Urutchev, Vakalis, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Veneto, Vernola, Visser, Vlasák, Vlasto, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, Winkler, von Wogau, Wohlin, Záborská, Zahradil, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zdravkova, Zieleniec, Zvěřina, Zwiefka

PSE: Andersson, Arif, Arnaoutakis, Assis, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badia i Cutchet, Barón Crespo, Battilocchio, Batzeli, Berlinguer, Bösch, Bono, Borrell Fontelles, Boştinaru, Botopoulos, Bourzai, Bozkurt, Bulfon, Bullmann, Busquin, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Casaca, Cashman, Castex, Chiesa, Christensen, Corbett, Corda, Corlăţean, Cottigny, Creţu Corina, Creţu Gabriela, De Keyser, De Michelis, De Vits, Douay, Dührkop Dührkop, El Khadraoui, Ettl, Evans Robert, Färm, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ford, França, Garcés Ramón, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Golik, Gomes, Gottardi, Grabowska, Grech, Gurmai, Guy-Quint, Hänsch, Hamon, Hasse Ferreira, Haug, Hazan, Hedh, Herczog, Honeyball, Howitt, Hughes, Hutchinson, Iotova, Jacobs, Jöns, Kindermann, Kirilov, Koppa, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Lavarra, Le Foll, Lefrançois, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Liberadzki, Lienemann, Lyubcheva, McAvan, McCarthy, Madeira, Maňka, Mann Erika, Martin David, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moraes, Moreno Sánchez, Morgan, Muscat, Napoletano, Navarro, Nechifor, Neris, Öger, Paasilinna, Pahor, Paleckis, Panzeri, Paparizov, Paşcu, Patrie, Peillon, Piecyk, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Plumb, Podimata, Poignant, Prets, Pribetich, Rapkay, Rasmussen, Riera Madurell, Rocard, Rosati, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Roure, Sakalas, Saks, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Sârbu, Savary, Schaldemose, Schapira, Scheele, Schulz, Segelström, Severin, Simpson, Siwiec, Skinner, Sornosa Martínez, Sousa Pinto, Stihler, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarand, Thomsen, Ţicău, Titley, Trautmann, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vigenin, Walter, Weiler, Wiersma, Yáñez-Barnuevo García, Zani, Zingaretti

UEN: Angelilli, Borghezio, Bossi, Camre, Crowley, Czarnecki Marek Aleksander, Didžiokas, Foglietta, Gobbo, Krasts, Kristovskis, La Russa, Masiel, Musumeci, Ó Neachtain, Pirilli, Ryan, Speroni, Tatarella, Vaidere

Contrari: 60

GUE/NGL: Kohlíček, Pflüger, Wagenknecht

IND/DEM: Sinnott, Wojciechowski Bernard

PSE: Berès, Berman

UEN: Bielan, Czarnecki Ryszard, Foltyn-Kubicka, Grabowski, Janowski, Kuc, Kuźmiuk, Libicki, Maldeikis, Pęk, Piotrowski, Podkański, Rogalski, Roszkowski, Rutowicz, Szymański, Tomaszewska, Wojciechowski Janusz, Zapałowski

Verts/ALE: Aubert, Auken, Bennahmias, Buitenweg, Cohn-Bendit, Evans Jill, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein, Horáček, Hudghton, Irujo Amezaga, Isler Béguin, Jonckheer, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Özdemir, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schroedter, Staes, Trüpel, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

Astensioni: 23

GUE/NGL: Manolakou

IND/DEM: Batten, Bloom, Booth, Clark, Farage, Knapman, Krupa, Nattrass, Tomczak, Wise

NI: Allister, Baco, Kilroy-Silk, Le Pen Marine, Martin Hans-Peter, Martinez, Mussolini, Schenardi

PPE-DE: Ventre

UEN: Muscardini, Poli Bortone

Verts/ALE: van Buitenen

Correzioni e intenzioni di voto

Favorevoli: Edite Estrela

42.   B6-0514/2007 — Lotta al terrorismo

Emendamento 26

Favorevoli: 490

ALDE: Karim, Schmidt Olle, Takkula

IND/DEM: Coûteaux, Georgiou, Louis, de Villiers, Železný

NI: Baco, Binev, Bobošíková, Chruszcz, Chukolov, Claeys, Dillen, Giertych, Gollnisch, Helmer, Lang, Le Pen Marine, Martinez, Mussolini, Oprea, Popa Nicolae Vlad, Romagnoli, Schenardi, Stolojan, Stoyanov, Vanhecke

PPE-DE: Albertini, Anastase, Andrikienė, Angelakas, Ashworth, Atkins, Audy, Ayuso, Barsi-Pataky, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Berend, Bodu, Böge, Bonsignore, Bowis, Bradbourn, Braghetto, Brejc, Brepoels, Březina, Brok, Bulzesc, Burke, Bushill-Matthews, Busuttil, Cabrnoch, Callanan, Casa, Casini, Caspary, Castiglione, Chichester, Chmielewski, Coelho, Daul, David, De Blasio, Demetriou, Descamps, Deß, Deva, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Dimitrakopoulos, Doorn, Dover, Duchoň, Duka-Zólyomi, Dumitriu, Ebner, Ehler, Elles, Evans Jonathan, Fajmon, Ferber, Fernández Martín, Filip, Fontaine, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Frunzăverde, Gacek, Gahler, Gál, Gaľa, Galeote, García-Margallo y Marfil, Gargani, Garriga Polledo, Gaubert, Gauzès, Gawronski, Gewalt, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, de Grandes Pascual, Grosch, Grossetête, Guellec, Gyürk, Handzlik, Hannan, Harbour, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Herrero-Tejedor, Hieronymi, Higgins, Hołowczyc, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Iacob-Ridzi, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jałowiecki, Járóka, Jarzembowski, Jeggle, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Kamall, Karas, Kauppi, Kelam, Kirkhope, Klamt, Klaß, Koch, Konrad, Kušķis, Lamassoure, Landsbergis, De Lange, Langen, Langendries, Lauk, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, Lombardo, López-Istúriz White, Lulling, Mann Thomas, Mantovani, Marinescu, Marques, Martens, Mathieu, Mato Adrover, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Mikolášik, Millán Mon, Mitchell, Mladenov, Montoro Romero, Morin, Musotto, Nassauer, Nicholson, Niculeşcu, Niebler, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Olbrycht, Oomen-Ruijten, Őry, Pack, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Parish, Patriciello, Peterle, Petre, Pieper, Pīks, Pinheiro, Pirker, Pleštinská, Podestà, Pomés Ruiz, Popa Mihaela, Protasiewicz, Purvis, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Reul, Ribeiro e Castro, Roithová, Rovsing, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Sartori, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schinas, Schmitt, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Siekierski, Silva Peneda, Škottová, Sógor, Sommer, Sonik, Spautz, Šťastný, Stavreva, Stevenson, Strejček, Stubb, Sturdy, Sudre, Sumberg, Surján, Szájer, Tajani, Tannock, Thyssen, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Urutchev, Vakalis, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Veneto, Ventre, Vernola, Visser, Vlasák, Vlasto, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, Winkler, von Wogau, Wohlin, Wortmann-Kool, Záborská, Zahradil, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zdravkova, Zieleniec, Zlotea, Zvěřina, Zwiefka

PSE: Andersson, Arif, Arnaoutakis, Assis, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badia i Cutchet, Barón Crespo, Battilocchio, Batzeli, Berès, Berlinguer, Berman, Bösch, Bono, Borrell Fontelles, Boştinaru, Botopoulos, Bourzai, Bozkurt, Bulfon, Bullmann, Busquin, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Casaca, Cashman, Castex, Chiesa, Christensen, Corbett, Corda, Corlăţean, Cottigny, Creţu Corina, Creţu Gabriela, De Keyser, De Michelis, De Vits, Dobolyi, Dührkop Dührkop, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Evans Robert, Färm, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ford, França, Garcés Ramón, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Goebbels, Golik, Gomes, Gottardi, Grabowska, Grech, Gurmai, Guy-Quint, Hänsch, Hamon, Hasse Ferreira, Haug, Hazan, Hedh, Herczog, Honeyball, Howitt, Hughes, Iotova, Jacobs, Jöns, Kindermann, Kirilov, Koppa, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Lavarra, Le Foll, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Liberadzki, Lienemann, Lyubcheva, McAvan, McCarthy, Madeira, Maňka, Mann Erika, Martin David, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moraes, Moreno Sánchez, Muscat, Napoletano, Navarro, Nechifor, Neris, Obiols i Germà, Öger, Paasilinna, Pahor, Paleckis, Panzeri, Paparizov, Paşcu, Patrie, Peillon, Piecyk, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Plumb, Podimata, Poignant, Prets, Pribetich, Rapkay, Rasmussen, Riera Madurell, Rocard, Rosati, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Roure, Sakalas, Saks, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Sârbu, Savary, Schaldemose, Schapira, Scheele, Schulz, Segelström, Severin, Simpson, Siwiec, Skinner, Sornosa Martínez, Sousa Pinto, Stihler, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarand, Thomsen, Ţicău, Titley, Trautmann, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vigenin, Walter, Weiler, Wiersma, Yáñez-Barnuevo García, Zani, Zingaretti

UEN: Angelilli, Borghezio, Bossi, Camre, Crowley, Czarnecki Marek Aleksander, Didžiokas, Foglietta, Gobbo, Krasts, Kristovskis, Kuc, La Russa, Maldeikis, Masiel, Muscardini, Musumeci, Ó Neachtain, Pęk, Pirilli, Poli Bortone, Rutowicz, Ryan, Speroni, Tatarella, Vaidere, Zīle

Contrari: 189

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Andria, Attwooll, Baeva, Beaupuy, Birutis, Bourlanges, Bowles, Budreikaitė, Busk, Buşoi, Cappato, Cavada, Cocilovo, Cornillet, Costa, Csibi, Dăianu, Degutis, Deprez, Dičkutė, Donnici, Drčar Murko, Duff, Ferrari, Fourtou, Gentvilas, Geremek, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, Hyusmenova, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Juknevičienė, Kacin, Kazak, Klinz, Krahmer, Lambsdorff, Laperrouze, Lax, Lehideux, Losco, Ludford, Lynne, Maaten, Manders, Mănescu, Matsakis, Mohácsi, Morillon, Mulder, Newton Dunn, Nicholson of Winterbourne, Onyszkiewicz, Ortuondo Larrea, Oviir, Panayotov, Pannella, Piskorski, Pistelli, Pohjamo, Polfer, Prodi, Raeva, Resetarits, Ries, Riis-Jørgensen, Savi, Sbarbati, Schuth, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Susta, Szent-Iványi, Toia, Vălean, Van Hecke, Veraldi, Virrankoski, Watson, Weber Renate

GUE/NGL: Adamou, Agnoletto, Aita, Brie, Catania, Flasarová, Guidoni, Hénin, Holm, Jouye de Grandmaison, Kaufmann, Kohlíček, Liotard, McDonald, Manolakou, Markov, Morgantini, Papadimoulis, Pflüger, Portas, Ransdorf, Rizzo, Seppänen, Søndergaard, Strož, Svensson, Triantaphyllides, Uca, Wagenknecht, Wurtz, Zimmer

IND/DEM: Batten, Belder, Bloom, Bonde, Booth, Clark, Farage, Knapman, Lundgren, Nattrass, Sinnott, Wise, Wojciechowski Bernard

NI: Belohorská, Martin Hans-Peter, Rivera

PPE-DE: Cederschiöld, Fjellner, Hökmark, Ibrisagic

PSE: Douay, Hutchinson

UEN: Bielan, Czarnecki Ryszard, Foltyn-Kubicka, Grabowski, Kuźmiuk, Libicki, Piotrowski, Podkański, Rogalski, Roszkowski, Szymański, Tomaszewska, Wojciechowski Janusz, Zapałowski

Verts/ALE: Aubert, Auken, Bennahmias, Buitenweg, Evans Jill, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein, Horáček, Hudghton, Irujo Amezaga, Isler Béguin, Jonckheer, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Özdemir, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schroedter, Staes, Trüpel, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

Astensioni: 7

IND/DEM: Krupa, Tomczak

NI: Allister, Kilroy-Silk

PPE-DE: Posselt

UEN: Janowski

Verts/ALE: van Buitenen

Correzioni e intenzioni di voto

Favorevoli: Edite Estrela

43.   B6-0514/2007 — Lotta al terrorismo

Emendamento 27

Favorevoli: 335

ALDE: Donnici, Geremek, Karim

GUE/NGL: Hénin, Jouye de Grandmaison, Kaufmann, Markov, Papadimoulis, Wurtz

IND/DEM: Batten, Belder, Bloom, Booth, Clark, Coûteaux, Farage, Knapman, Louis, Nattrass, Sinnott, de Villiers, Wise, Wojciechowski Bernard, Železný

NI: Allister, Baco, Belohorská, Binev, Bobošíková, Chruszcz, Chukolov, Claeys, Dillen, Giertych, Gollnisch, Helmer, Lang, Le Pen Marine, Martinez, Mussolini, Oprea, Popa Nicolae Vlad, Romagnoli, Schenardi, Stolojan, Stoyanov, Vanhecke

PPE-DE: Anastase, Andrikienė, Angelakas, Antoniozzi, Ashworth, Atkins, Audy, Ayuso, Barsi-Pataky, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Berend, Bodu, Böge, Bowis, Bradbourn, Braghetto, Brejc, Brepoels, Březina, Brok, Burke, Bushill-Matthews, Busuttil, Cabrnoch, Callanan, Casa, Casini, Caspary, Castiglione, Chichester, Chmielewski, Coelho, Daul, David, De Blasio, Demetriou, Descamps, Deß, Deva, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Dimitrakopoulos, Doorn, Dover, Duchoň, Duka-Zólyomi, Dumitriu, Ebner, Ehler, Elles, Evans Jonathan, Fajmon, Ferber, Fernández Martín, Filip, Fontaine, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Frunzăverde, Gacek, Gahler, Gál, Gaľa, Galeote, García-Margallo y Marfil, Gargani, Garriga Polledo, Gaubert, Gauzès, Gawronski, Gewalt, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, de Grandes Pascual, Grosch, Grossetête, Guellec, Gyürk, Handzlik, Hannan, Harbour, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Herrero-Tejedor, Hieronymi, Higgins, Hołowczyc, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Iacob-Ridzi, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jałowiecki, Járóka, Jarzembowski, Jeggle, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Kamall, Karas, Kauppi, Kelam, Kirkhope, Klamt, Klaß, Koch, Konrad, Kušķis, Lamassoure, Landsbergis, De Lange, Langen, Langendries, Lauk, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, Lombardo, López-Istúriz White, Lulling, Mann Thomas, Mantovani, Marinescu, Marques, Martens, Mathieu, Mato Adrover, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Mikolášik, Millán Mon, Mitchell, Mladenov, Montoro Romero, Morin, Musotto, Nassauer, Nicholson, Niculeşcu, Niebler, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Olbrycht, Oomen-Ruijten, Őry, Pack, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Parish, Patriciello, Peterle, Petre, Pieper, Pīks, Pinheiro, Pirker, Pleštinská, Pomés Ruiz, Popa Mihaela, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Reul, Ribeiro e Castro, Roithová, Rovsing, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Sartori, Saryusz-Wolski, Schinas, Schmitt, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Siekierski, Silva Peneda, Škottová, Sógor, Sommer, Sonik, Spautz, Šťastný, Stevenson, Strejček, Stubb, Sturdy, Sudre, Sumberg, Surján, Szájer, Tajani, Tannock, Thyssen, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Urutchev, Vakalis, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Veneto, Ventre, Vernola, Visser, Vlasák, Vlasto, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, von Wogau, Wohlin, Wortmann-Kool, Záborská, Zahradil, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zdravkova, Zieleniec, Zlotea, Zvěřina, Zwiefka

PSE: Falbr, Fernandes, Hänsch, Siwiec

UEN: Angelilli, Bielan, Borghezio, Bossi, Camre, Crowley, Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, Didžiokas, Foglietta, Foltyn-Kubicka, Gobbo, Grabowski, Janowski, Krasts, Kristovskis, Kuc, Kuźmiuk, La Russa, Libicki, Maldeikis, Masiel, Muscardini, Ó Neachtain, Piotrowski, Pirilli, Poli Bortone, Roszkowski, Rutowicz, Ryan, Speroni, Szymański, Tatarella, Tomaszewska, Vaidere, Zapałowski, Zīle

Verts/ALE: Hudghton

Contrari: 338

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Andria, Attwooll, Baeva, Beaupuy, Birutis, Bourlanges, Bowles, Budreikaitė, Busk, Buşoi, Cappato, Cavada, Cocilovo, Cornillet, Costa, Csibi, Dăianu, Degutis, Deprez, Dičkutė, Drčar Murko, Duff, Ferrari, Fourtou, Gentvilas, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, Hyusmenova, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Juknevičienė, Kacin, Kazak, Klinz, Krahmer, Lambsdorff, Laperrouze, Lax, Lehideux, Losco, Ludford, Lynne, Maaten, Manders, Mănescu, Matsakis, Mohácsi, Mulder, Newton Dunn, Nicholson of Winterbourne, Onyszkiewicz, Ortuondo Larrea, Oviir, Panayotov, Pannella, Piskorski, Pistelli, Pohjamo, Polfer, Prodi, Raeva, Resetarits, Ries, Riis-Jørgensen, Savi, Sbarbati, Schmidt Olle, Schuth, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Susta, Szent-Iványi, Takkula, Toia, Vălean, Van Hecke, Veraldi, Virrankoski, Watson, Weber Renate

GUE/NGL: Adamou, Brie, Figueiredo, Flasarová, Guerreiro, Holm, Kohlíček, Liotard, McDonald, Manolakou, Maštálka, Morgantini, Pflüger, Ransdorf, Rizzo, Seppänen, Søndergaard, Strož, Svensson, Triantaphyllides, Uca, Wagenknecht, Zimmer

IND/DEM: Bonde, Georgiou, Lundgren

NI: Martin Hans-Peter

PPE-DE: Albertini, Bonsignore, Bulzesc, Podestà, Winkler

PSE: Andersson, Arif, Arnaoutakis, Assis, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badia i Cutchet, Barón Crespo, Battilocchio, Batzeli, Berès, Berlinguer, Berman, Bösch, Bono, Borrell Fontelles, Boştinaru, Botopoulos, Bourzai, Bozkurt, Bulfon, Bullmann, Busquin, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Casaca, Cashman, Castex, Chiesa, Christensen, Corbett, Corda, Corlăţean, Cottigny, Creţu Corina, Creţu Gabriela, De Keyser, De Michelis, De Vits, Dobolyi, Douay, Dührkop Dührkop, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Evans Robert, Färm, Fava, Fazakas, Ferreira Anne, Ford, França, Garcés Ramón, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Goebbels, Golik, Gomes, Gottardi, Grabowska, Grech, Gurmai, Guy-Quint, Hamon, Hasse Ferreira, Haug, Hazan, Hedh, Herczog, Honeyball, Howitt, Hughes, Hutchinson, Iotova, Jacobs, Jöns, Kindermann, Kirilov, Koppa, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Lavarra, Le Foll, Lefrançois, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Liberadzki, Lienemann, Lyubcheva, McAvan, McCarthy, Madeira, Maňka, Martin David, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moraes, Moreno Sánchez, Morgan, Muscat, Napoletano, Navarro, Nechifor, Neris, Obiols i Germà, Öger, Paasilinna, Pahor, Paleckis, Panzeri, Paparizov, Paşcu, Patrie, Peillon, Piecyk, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Plumb, Podimata, Poignant, Prets, Pribetich, Rapkay, Rasmussen, Riera Madurell, Rocard, Rosati, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Roure, Sakalas, Saks, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Sârbu, Savary, Schaldemose, Schapira, Scheele, Schulz, Segelström, Severin, Simpson, Skinner, Sornosa Martínez, Sousa Pinto, Stihler, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarand, Thomsen, Ţicău, Titley, Trautmann, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vigenin, Walter, Weiler, Wiersma, Yáñez-Barnuevo García, Zani, Zingaretti

UEN: Pęk, Podkański, Rogalski, Wojciechowski Janusz

Verts/ALE: Aubert, Auken, Bennahmias, Buitenweg, Cohn-Bendit, Evans Jill, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein, Horáček, Irujo Amezaga, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Özdemir, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schroedter, Staes, Trüpel, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

Astensioni: 17

GUE/NGL: Agnoletto, Aita, Catania, Guidoni, Portas

IND/DEM: Krupa, Tomczak

NI: Kilroy-Silk, Rivera

PPE-DE: Cederschiöld, Fjellner, Hökmark, Ibrisagic

UEN: Musumeci

Verts/ALE: van Buitenen, Isler Béguin, Jonckheer

Correzioni e intenzioni di voto

Favorevoli: Edite Estrela

44.   B6-0514/2007 — Lotta al terrorismo

Emendamento 28

Favorevoli: 337

ALDE: Donnici, Karim, Piskorski, Takkula

GUE/NGL: Hénin, Jouye de Grandmaison, Wurtz

IND/DEM: Batten, Belder, Bloom, Booth, Clark, Coûteaux, Farage, Georgiou, Knapman, Louis, Nattrass, Tomczak, de Villiers, Wise, Wojciechowski Bernard, Železný

NI: Allister, Belohorská, Binev, Chruszcz, Chukolov, Claeys, Dillen, Giertych, Gollnisch, Helmer, Lang, Le Pen Marine, Martinez, Mussolini, Oprea, Popa Nicolae Vlad, Romagnoli, Schenardi, Stolojan, Stoyanov, Vanhecke

PPE-DE: Albertini, Anastase, Andrikienė, Angelakas, Antoniozzi, Ashworth, Atkins, Audy, Ayuso, Barsi-Pataky, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Berend, Bodu, Böge, Bonsignore, Bowis, Bradbourn, Braghetto, Brejc, Brepoels, Březina, Brok, Bulzesc, Burke, Bushill-Matthews, Busuttil, Cabrnoch, Callanan, Casa, Casini, Caspary, Castiglione, Chichester, Chmielewski, Coelho, Daul, David, De Blasio, Demetriou, Descamps, Deß, Deva, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Dimitrakopoulos, Doorn, Dover, Duchoň, Duka-Zólyomi, Dumitriu, Ebner, Ehler, Elles, Evans Jonathan, Fajmon, Ferber, Fernández Martín, Filip, Fontaine, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Frunzăverde, Gacek, Gahler, Gál, Gaľa, Galeote, García-Margallo y Marfil, Gargani, Garriga Polledo, Gaubert, Gauzès, Gawronski, Gewalt, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, de Grandes Pascual, Grosch, Grossetête, Guellec, Gyürk, Handzlik, Hannan, Harbour, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Herrero-Tejedor, Hieronymi, Higgins, Hołowczyc, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Iacob-Ridzi, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jałowiecki, Járóka, Jarzembowski, Jeggle, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Kamall, Karas, Kauppi, Kelam, Kirkhope, Klamt, Klaß, Koch, Konrad, Kušķis, Lamassoure, Landsbergis, De Lange, Langen, Langendries, Lauk, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, Lombardo, López-Istúriz White, Lulling, Mann Thomas, Mantovani, Marinescu, Marques, Martens, Mathieu, Mato Adrover, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Mikolášik, Millán Mon, Mitchell, Mladenov, Montoro Romero, Morin, Musotto, Nassauer, Nicholson, Niculeşcu, Niebler, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Olbrycht, Oomen-Ruijten, Őry, Pack, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Parish, Patriciello, Peterle, Petre, Pieper, Pīks, Pinheiro, Pirker, Pleštinská, Podestà, Pomés Ruiz, Popa Mihaela, Protasiewicz, Purvis, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Reul, Ribeiro e Castro, Roithová, Rovsing, Rudi Ubeda, Rübig, Salafranca Sánchez-Neyra, Sartori, Saryusz-Wolski, Schinas, Schmitt, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Siekierski, Silva Peneda, Škottová, Sógor, Sommer, Sonik, Spautz, Šťastný, Stavreva, Stevenson, Strejček, Stubb, Sturdy, Sudre, Sumberg, Surján, Szájer, Tajani, Tannock, Thyssen, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Urutchev, Vakalis, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Veneto, Ventre, Visser, Vlasák, Vlasto, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, Winkler, von Wogau, Wohlin, Wortmann-Kool, Záborská, Zahradil, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zdravkova, Zieleniec, Zlotea, Zvěřina, Zwiefka

PSE: Lehtinen, Siwiec

UEN: Angelilli, Bielan, Borghezio, Bossi, Camre, Crowley, Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, Didžiokas, Foglietta, Foltyn-Kubicka, Gobbo, Grabowski, Janowski, Krasts, Kristovskis, Kuc, Kuźmiuk, La Russa, Libicki, Maldeikis, Masiel, Muscardini, Musumeci, Ó Neachtain, Pęk, Piotrowski, Pirilli, Podkański, Poli Bortone, Rogalski, Roszkowski, Rutowicz, Ryan, Speroni, Szymański, Tatarella, Tomaszewska, Vaidere, Wojciechowski Janusz, Zapałowski, Zīle

Contrari: 342

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Andria, Attwooll, Baeva, Beaupuy, Birutis, Bourlanges, Bowles, Budreikaitė, Busk, Buşoi, Cappato, Cavada, Cocilovo, Cornillet, Costa, Csibi, Dăianu, Degutis, Deprez, Dičkutė, Drčar Murko, Duff, Ferrari, Fourtou, Gentvilas, Geremek, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, Hyusmenova, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Juknevičienė, Kacin, Kazak, Klinz, Krahmer, Lambsdorff, Laperrouze, Lax, Lehideux, Losco, Ludford, Lynne, Maaten, Manders, Mănescu, Matsakis, Mohácsi, Mulder, Newton Dunn, Nicholson of Winterbourne, Onyszkiewicz, Ortuondo Larrea, Oviir, Panayotov, Pannella, Pistelli, Pohjamo, Polfer, Prodi, Raeva, Resetarits, Ries, Riis-Jørgensen, Savi, Sbarbati, Schmidt Olle, Schuth, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Susta, Szent-Iványi, Vălean, Van Hecke, Veraldi, Virrankoski, Watson, Weber Renate

GUE/NGL: Adamou, Agnoletto, Aita, Brie, Figueiredo, Flasarová, Guerreiro, Guidoni, Holm, Kaufmann, Kohlíček, Liotard, McDonald, Manolakou, Maštálka, Morgantini, Papadimoulis, Pflüger, Portas, Ransdorf, Rizzo, Seppänen, Søndergaard, Strož, Svensson, Triantaphyllides, Uca, Wagenknecht, Zimmer

IND/DEM: Bonde, Lundgren, Sinnott

NI: Baco, Bobošíková, Martin Hans-Peter

PPE-DE: Cederschiöld, Fjellner, Hökmark, Ibrisagic

PSE: Andersson, Arif, Arnaoutakis, Assis, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badia i Cutchet, Barón Crespo, Battilocchio, Batzeli, Berès, Berlinguer, Berman, Bösch, Bono, Borrell Fontelles, Boştinaru, Botopoulos, Bourzai, Bozkurt, Bulfon, Bullmann, Busquin, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Cashman, Castex, Chiesa, Christensen, Corbett, Corda, Corlăţean, Cottigny, Creţu Corina, Creţu Gabriela, De Keyser, De Michelis, De Vits, Dobolyi, Douay, Dührkop Dührkop, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Evans Robert, Färm, Falbr, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ford, França, Garcés Ramón, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Goebbels, Golik, Gomes, Gottardi, Grabowska, Grech, Gurmai, Guy-Quint, Hänsch, Hamon, Hasse Ferreira, Haug, Hazan, Hedh, Herczog, Honeyball, Howitt, Hughes, Hutchinson, Iotova, Jacobs, Jöns, Kindermann, Kirilov, Koppa, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Lavarra, Le Foll, Lefrançois, Leichtfried, Leinen, Liberadzki, Lyubcheva, McAvan, McCarthy, Madeira, Maňka, Mann Erika, Martin David, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moraes, Moreno Sánchez, Morgan, Muscat, Napoletano, Navarro, Nechifor, Neris, Obiols i Germà, Öger, Paasilinna, Pahor, Paleckis, Panzeri, Paparizov, Paşcu, Patrie, Peillon, Piecyk, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Plumb, Podimata, Poignant, Prets, Pribetich, Rapkay, Rasmussen, Riera Madurell, Rocard, Rosati, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Roure, Sakalas, Saks, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Sârbu, Savary, Schaldemose, Schapira, Scheele, Schulz, Segelström, Severin, Simpson, Skinner, Sornosa Martínez, Sousa Pinto, Stihler, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarand, Thomsen, Ţicău, Titley, Trautmann, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vigenin, Walter, Weiler, Wiersma, Yáñez-Barnuevo García, Zani, Zingaretti

Verts/ALE: Aubert, Auken, Bennahmias, Buitenweg, Evans Jill, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein, Horáček, Hudghton, Irujo Amezaga, Isler Béguin, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Özdemir, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schroedter, Staes, Trüpel, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

Astensioni: 6

IND/DEM: Krupa

NI: Kilroy-Silk, Rivera

PPE-DE: Posselt

Verts/ALE: van Buitenen, Jonckheer

45.   B6-0514/2007 — Lotta al terrorismo

Emendamento 33

Favorevoli: 357

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Andria, Attwooll, Baeva, Beaupuy, Birutis, Bourlanges, Bowles, Budreikaitė, Busk, Buşoi, Cappato, Cavada, Cocilovo, Cornillet, Costa, Csibi, Dăianu, Degutis, Deprez, Dičkutė, Donnici, Drčar Murko, Duff, Ferrari, Fourtou, Gentvilas, Geremek, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, Hyusmenova, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Juknevičienė, Kacin, Kazak, Klinz, Krahmer, Lambsdorff, Laperrouze, Lax, Lehideux, Losco, Ludford, Lynne, Maaten, Manders, Mănescu, Matsakis, Mohácsi, Mulder, Newton Dunn, Nicholson of Winterbourne, Onyszkiewicz, Ortuondo Larrea, Oviir, Panayotov, Pannella, Pistelli, Pohjamo, Polfer, Prodi, Raeva, Resetarits, Riis-Jørgensen, Savi, Sbarbati, Schmidt Olle, Schuth, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Susta, Szent-Iványi, Toia, Vălean, Van Hecke, Veraldi, Virrankoski, Watson, Weber Renate

GUE/NGL: Agnoletto, Aita, Brie, Catania, Figueiredo, Flasarová, Guerreiro, Guidoni, Hénin, Holm, Jouye de Grandmaison, Kaufmann, Kohlíček, Liotard, McDonald, Manolakou, Markov, Maštálka, Morgantini, Papadimoulis, Pflüger, Portas, Ransdorf, Rizzo, Seppänen, Søndergaard, Strož, Svensson, Uca, Wagenknecht, Wurtz, Zimmer

IND/DEM: Bonde, Georgiou, Lundgren, Sinnott

NI: Belohorská, Binev, Chukolov, Martin Hans-Peter, Stoyanov

PPE-DE: Brepoels, Burke, Cederschiöld, Coelho, Fjellner, Higgins, Hökmark, Ibrisagic, Itälä, Kauppi, Marques, Mitchell, Stubb, Vernola

PSE: Andersson, Arif, Arnaoutakis, Assis, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badia i Cutchet, Barón Crespo, Battilocchio, Batzeli, Berès, Berlinguer, Berman, Bösch, Bono, Borrell Fontelles, Boştinaru, Botopoulos, Bourzai, Bozkurt, Bulfon, Bullmann, Busquin, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Casaca, Cashman, Castex, Chiesa, Christensen, Corbett, Corda, Corlăţean, Cottigny, Creţu Corina, Creţu Gabriela, De Keyser, De Michelis, De Vits, Dobolyi, Douay, Dührkop Dührkop, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Evans Robert, Färm, Falbr, Fava, Fazakas, Fernandes, Ford, França, Garcés Ramón, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Golik, Gomes, Gottardi, Grabowska, Grech, Gurmai, Guy-Quint, Hamon, Hasse Ferreira, Haug, Hazan, Hedh, Herczog, Honeyball, Howitt, Hughes, Hutchinson, Iotova, Jacobs, Jöns, Kindermann, Kirilov, Koppa, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Lavarra, Le Foll, Lefrançois, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Liberadzki, Lienemann, Lyubcheva, McAvan, McCarthy, Madeira, Maňka, Mann Erika, Martin David, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moraes, Moreno Sánchez, Morgan, Muscat, Napoletano, Navarro, Nechifor, Neris, Obiols i Germà, Paasilinna, Pahor, Paleckis, Panzeri, Paparizov, Paşcu, Patrie, Peillon, Piecyk, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Plumb, Podimata, Poignant, Prets, Pribetich, Rapkay, Rasmussen, Riera Madurell, Rocard, Rosati, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Roure, Sakalas, Saks, Sánchez Presedo, dos Santos, Sârbu, Savary, Schaldemose, Schapira, Scheele, Schulz, Segelström, Severin, Simpson, Skinner, Sornosa Martínez, Sousa Pinto, Stihler, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarand, Thomsen, Ţicău, Titley, Trautmann, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vigenin, Walter, Weiler, Wiersma, Yáñez-Barnuevo García, Zani, Zingaretti

UEN: Czarnecki Marek Aleksander

Verts/ALE: Aubert, Auken, Bennahmias, Buitenweg, Evans Jill, Flautre, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein, Horáček, Hudghton, Irujo Amezaga, Isler Béguin, Jonckheer, Kallenbach, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Özdemir, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schroedter, Staes, Trüpel, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

Contrari: 281

ALDE: Piskorski, Takkula

IND/DEM: Batten, Belder, Bloom, Booth, Clark, Farage, Knapman, Krupa, Nattrass, Tomczak, Wise, Wojciechowski Bernard

NI: Allister, Baco, Bobošíková, Chruszcz, Claeys, Dillen, Giertych, Gollnisch, Lang, Le Pen Marine, Martinez, Mussolini, Oprea, Popa Nicolae Vlad, Rivera, Romagnoli, Schenardi, Stolojan, Vanhecke

PPE-DE: Albertini, Anastase, Andrikienė, Angelakas, Antoniozzi, Audy, Ayuso, Barsi-Pataky, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Berend, Bodu, Böge, Bonsignore, Braghetto, Brejc, Březina, Brok, Bulzesc, Busuttil, Casa, Casini, Caspary, Castiglione, del Castillo Vera, Chmielewski, Daul, David, De Blasio, Demetriou, Descamps, Deß, Díaz de Mera García Consuegra, Dimitrakopoulos, Doorn, Duka-Zólyomi, Dumitriu, Ebner, Ehler, Ferber, Fernández Martín, Filip, Fontaine, Fraga Estévez, Friedrich, Frunzăverde, Gacek, Gahler, Gál, Gaľa, Galeote, García-Margallo y Marfil, Gargani, Garriga Polledo, Gaubert, Gauzès, Gawronski, Gewalt, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, de Grandes Pascual, Grossetête, Guellec, Gyürk, Handzlik, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Herrero-Tejedor, Hieronymi, Hołowczyc, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Iacob-Ridzi, Iturgaiz Angulo, Jałowiecki, Járóka, Jarzembowski, Jeggle, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Karas, Kelam, Klamt, Klaß, Koch, Konrad, Kušķis, Lamassoure, Landsbergis, De Lange, Langen, Langendries, Lauk, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, Lombardo, López-Istúriz White, Lulling, Mann Thomas, Mantovani, Marinescu, Martens, Mathieu, Mato Adrover, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Mikolášik, Millán Mon, Mladenov, Montoro Romero, Morin, Musotto, Nassauer, Niculeşcu, Niebler, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Olbrycht, Oomen-Ruijten, Őry, Pack, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Patriciello, Peterle, Petre, Pieper, Pīks, Pinheiro, Pirker, Pleštinská, Podestà, Pomés Ruiz, Popa Mihaela, Protasiewicz, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Reul, Ribeiro e Castro, Roithová, Rovsing, Rudi Ubeda, Rübig, Salafranca Sánchez-Neyra, Sartori, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schinas, Schmitt, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Siekierski, Silva Peneda, Sógor, Sommer, Sonik, Spautz, Šťastný, Stavreva, Sudre, Surján, Szájer, Tajani, Thyssen, Trakatellis, Ulmer, Urutchev, Vakalis, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Veneto, Ventre, Visser, Vlasto, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, Winkler, von Wogau, Wohlin, Wortmann-Kool, Záborská, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zdravkova, Zieleniec, Zlotea, Zwiefka

PSE: Siwiec

UEN: Angelilli, Bielan, Borghezio, Bossi, Camre, Crowley, Czarnecki Ryszard, Didžiokas, Foglietta, Foltyn-Kubicka, Gobbo, Grabowski, Janowski, Krasts, Kristovskis, Kuc, Kuźmiuk, La Russa, Libicki, Maldeikis, Masiel, Muscardini, Musumeci, Ó Neachtain, Pęk, Piotrowski, Pirilli, Podkański, Poli Bortone, Rogalski, Roszkowski, Rutowicz, Ryan, Speroni, Szymański, Tatarella, Tomaszewska, Vaidere, Wojciechowski Janusz, Zapałowski, Zīle

Astensioni: 45

ALDE: Karim

IND/DEM: Coûteaux, Louis, de Villiers, Železný

NI: Helmer, Kilroy-Silk

PPE-DE: Ashworth, Atkins, Bowis, Bradbourn, Bushill-Matthews, Cabrnoch, Callanan, Chichester, Deva, De Veyrac, Dover, Duchoň, Elles, Evans Jonathan, Fajmon, Freitas, Hannan, Harbour, Kamall, Kirkhope, Nicholson, Parish, Posselt, Purvis, Saïfi, Škottová, Stevenson, Strejček, Sturdy, Sumberg, Tannock, Toubon, Van Orden, Vlasák, Zahradil, Zvěřina

PSE: Hänsch

Verts/ALE: van Buitenen

46.   B6-0514/2007 — Lotta al terrorismo

Emendamento 11

Favorevoli: 325

ALDE: Deprez, Donnici, Karim, Matsakis, Takkula

IND/DEM: Batten, Belder, Bloom, Booth, Clark, Farage, Georgiou, Knapman, Nattrass, Tomczak, Wise, Železný

NI: Allister, Belohorská, Claeys, Dillen, Gollnisch, Helmer, Lang, Le Pen Marine, Martinez, Mussolini, Oprea, Popa Nicolae Vlad, Rivera, Romagnoli, Schenardi, Stolojan, Vanhecke

PPE-DE: Albertini, Anastase, Andrikienė, Angelakas, Antoniozzi, Ashworth, Atkins, Audy, Ayuso, Barsi-Pataky, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Berend, Bodu, Böge, Bonsignore, Bowis, Bradbourn, Braghetto, Brejc, Březina, Brok, Bulzesc, Bushill-Matthews, Busuttil, Cabrnoch, Callanan, Casa, Casini, Caspary, Castiglione, del Castillo Vera, Chichester, Chmielewski, Daul, David, De Blasio, Demetriou, Descamps, Deß, Deva, Díaz de Mera García Consuegra, Dimitrakopoulos, Doorn, Dover, Duchoň, Duka-Zólyomi, Dumitriu, Ebner, Ehler, Elles, Evans Jonathan, Fajmon, Ferber, Fernández Martín, Filip, Fontaine, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Frunzăverde, Gacek, Gahler, Gál, Gaľa, Galeote, García-Margallo y Marfil, Gargani, Garriga Polledo, Gaubert, Gauzès, Gawronski, Gewalt, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, de Grandes Pascual, Grossetête, Guellec, Gyürk, Handzlik, Hannan, Harbour, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Herrero-Tejedor, Hieronymi, Hołowczyc, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Iacob-Ridzi, Iturgaiz Angulo, Jałowiecki, Járóka, Jarzembowski, Jeggle, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Kamall, Karas, Kauppi, Kelam, Kirkhope, Klamt, Klaß, Koch, Konrad, Kušķis, Lamassoure, Landsbergis, De Lange, Langen, Langendries, Lauk, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, Lombardo, López-Istúriz White, Lulling, Mann Thomas, Mantovani, Marinescu, Marques, Martens, Mathieu, Mato Adrover, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Mikolášik, Millán Mon, Mladenov, Montoro Romero, Morin, Musotto, Nassauer, Nicholson, Niculeşcu, Niebler, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Olbrycht, Oomen-Ruijten, Őry, Pack, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Parish, Patriciello, Peterle, Petre, Pieper, Pīks, Pinheiro, Pirker, Pleštinská, Podestà, Pomés Ruiz, Popa Mihaela, Protasiewicz, Purvis, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Reul, Ribeiro e Castro, Roithová, Rovsing, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Sartori, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schinas, Schmitt, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Siekierski, Silva Peneda, Škottová, Sógor, Sommer, Sonik, Spautz, Šťastný, Stavreva, Stevenson, Strejček, Stubb, Sturdy, Sudre, Sumberg, Surján, Szájer, Tajani, Tannock, Thyssen, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Urutchev, Vakalis, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Veneto, Ventre, Vernola, Visser, Vlasák, Vlasto, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, Winkler, von Wogau, Wohlin, Wortmann-Kool, Záborská, Zahradil, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zdravkova, Zieleniec, Zlotea, Zvěřina, Zwiefka

PSE: Cashman, Creţu Corina, Evans Robert, Ford, Gill, Gottardi, Grabowska, Hazan, Herczog, Honeyball, Howitt, Lehtinen, McAvan, McCarthy, Martin David, Moraes, Morgan, Simpson, Skinner, Stihler, Titley

UEN: Angelilli, Borghezio, Bossi, Camre, Crowley, Czarnecki Marek Aleksander, Didžiokas, Foglietta, Gobbo, Krasts, Kristovskis, La Russa, Maldeikis, Masiel, Muscardini, Musumeci, Ó Neachtain, Pirilli, Poli Bortone, Rutowicz, Ryan, Speroni, Tatarella, Vaidere, Zīle

Contrari: 357

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Andria, Attwooll, Baeva, Beaupuy, Birutis, Bourlanges, Bowles, Budreikaitė, Busk, Buşoi, Cappato, Cavada, Cocilovo, Cornillet, Costa, Csibi, Dăianu, Degutis, Dičkutė, Drčar Murko, Duff, Ferrari, Fourtou, Gentvilas, Geremek, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, Hyusmenova, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Juknevičienė, Kacin, Kazak, Klinz, Krahmer, Lambsdorff, Laperrouze, Lax, Lehideux, Losco, Ludford, Lynne, Maaten, Manders, Mănescu, Mohácsi, Mulder, Newton Dunn, Nicholson of Winterbourne, Onyszkiewicz, Ortuondo Larrea, Oviir, Panayotov, Pannella, Piskorski, Pistelli, Pohjamo, Polfer, Prodi, Raeva, Resetarits, Ries, Riis-Jørgensen, Savi, Sbarbati, Schmidt Olle, Schuth, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Susta, Szent-Iványi, Vălean, Van Hecke, Veraldi, Virrankoski, Watson, Weber Renate

GUE/NGL: Adamou, Agnoletto, Aita, Brie, Catania, Figueiredo, Flasarová, Guerreiro, Guidoni, Hénin, Holm, Jouye de Grandmaison, Kaufmann, Kohlíček, Liotard, McDonald, Manolakou, Markov, Maštálka, Morgantini, Papadimoulis, Pflüger, Portas, Ransdorf, Rizzo, Seppänen, Søndergaard, Strož, Svensson, Triantaphyllides, Uca, Wagenknecht, Wurtz, Zimmer

IND/DEM: Coûteaux, Louis, Lundgren, Sinnott, de Villiers, Wojciechowski Bernard

NI: Binev, Chruszcz, Chukolov, Giertych, Martin Hans-Peter, Stoyanov

PPE-DE: Brepoels, Burke, Cederschiöld, Coelho, Fjellner, Higgins, Hökmark, Ibrisagic, Itälä, Mitchell

PSE: Andersson, Arif, Arnaoutakis, Assis, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badia i Cutchet, Barón Crespo, Battilocchio, Batzeli, Berès, Berlinguer, Berman, Bösch, Bono, Borrell Fontelles, Boştinaru, Botopoulos, Bourzai, Bozkurt, Bulfon, Bullmann, Busquin, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Casaca, Castex, Chiesa, Christensen, Corbett, Corda, Corlăţean, Cottigny, Creţu Gabriela, De Keyser, De Michelis, De Vits, Dobolyi, Douay, Dührkop Dührkop, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Färm, Falbr, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, França, Garcés Ramón, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Glante, Goebbels, Golik, Gomes, Grech, Gurmai, Guy-Quint, Hänsch, Hamon, Hasse Ferreira, Haug, Hedh, Hughes, Hutchinson, Iotova, Jacobs, Jöns, Kindermann, Kirilov, Koppa, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Lavarra, Le Foll, Lefrançois, Leichtfried, Leinen, Liberadzki, Lienemann, Lyubcheva, Madeira, Maňka, Mann Erika, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moreno Sánchez, Muscat, Napoletano, Navarro, Nechifor, Neris, Obiols i Germà, Öger, Paasilinna, Pahor, Paleckis, Panzeri, Paparizov, Paşcu, Patrie, Peillon, Piecyk, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Plumb, Podimata, Poignant, Prets, Pribetich, Rapkay, Rasmussen, Riera Madurell, Rocard, Rosati, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Roure, Sakalas, Saks, Sánchez Presedo, dos Santos, Sârbu, Savary, Schaldemose, Schapira, Scheele, Schulz, Segelström, Severin, Siwiec, Sornosa Martínez, Sousa Pinto, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarand, Thomsen, Ţicău, Trautmann, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vigenin, Walter, Weiler, Wiersma, Yáñez-Barnuevo García, Zani, Zingaretti

UEN: Bielan, Czarnecki Ryszard, Foltyn-Kubicka, Grabowski, Kuc, Kuźmiuk, Libicki, Pęk, Piotrowski, Podkański, Rogalski, Roszkowski, Szymański, Tomaszewska, Wojciechowski Janusz, Zapałowski

Verts/ALE: Aubert, Auken, Bennahmias, Buitenweg, Cohn-Bendit, Evans Jill, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein, Horáček, Hudghton, Irujo Amezaga, Isler Béguin, Jonckheer, Kallenbach, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Özdemir, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schroedter, Staes, Trüpel, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

Astensioni: 9

ALDE: Toia

IND/DEM: Krupa

NI: Baco, Bobošíková, Kilroy-Silk

PPE-DE: De Veyrac, Posselt

UEN: Janowski

Verts/ALE: van Buitenen

Correzioni e intenzioni di voto

Favorevoli: Richard Corbett

47.   B6-0514/2007 — Lotta al terrorismo

Considerando L

Favorevoli: 557

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Andria, Attwooll, Baeva, Beaupuy, Birutis, Bourlanges, Bowles, Budreikaitė, Busk, Buşoi, Cappato, Cavada, Cocilovo, Cornillet, Costa, Csibi, Dăianu, Degutis, Deprez, Dičkutė, Donnici, Drčar Murko, Duff, Ferrari, Fourtou, Gentvilas, Geremek, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, Hyusmenova, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Juknevičienė, Kacin, Kazak, Klinz, Krahmer, Lambsdorff, Laperrouze, Lax, Lehideux, Losco, Ludford, Lynne, Maaten, Manders, Mănescu, Matsakis, Mohácsi, Mulder, Newton Dunn, Nicholson of Winterbourne, Onyszkiewicz, Ortuondo Larrea, Oviir, Panayotov, Pannella, Piskorski, Pistelli, Pohjamo, Polfer, Prodi, Raeva, Resetarits, Ries, Riis-Jørgensen, Savi, Sbarbati, Schmidt Olle, Schuth, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Susta, Szent-Iványi, Takkula, Toia, Vălean, Van Hecke, Veraldi, Virrankoski, Watson, Weber Renate

GUE/NGL: Brie, Kaufmann

IND/DEM: Belder, Georgiou

NI: Belohorská, Martin Hans-Peter, Oprea, Popa Nicolae Vlad, Stolojan

PPE-DE: Albertini, Anastase, Andrikienė, Angelakas, Antoniozzi, Audy, Ayuso, Barsi-Pataky, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Berend, Bodu, Böge, Bonsignore, Braghetto, Brejc, Brepoels, Březina, Brok, Bulzesc, Burke, Busuttil, Casa, Casini, Caspary, Castiglione, del Castillo Vera, Cederschiöld, Chmielewski, Coelho, Daul, David, De Blasio, Demetriou, Descamps, Deß, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Dimitrakopoulos, Doorn, Duka-Zólyomi, Dumitriu, Ebner, Ehler, Ferber, Fernández Martín, Filip, Fjellner, Fontaine, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Frunzăverde, Gacek, Gahler, Gál, Gaľa, Galeote, García-Margallo y Marfil, Gargani, Garriga Polledo, Gaubert, Gauzès, Gawronski, Gewalt, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, de Grandes Pascual, Grosch, Grossetête, Guellec, Gyürk, Handzlik, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Herrero-Tejedor, Hieronymi, Higgins, Hökmark, Hołowczyc, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Iacob-Ridzi, Ibrisagic, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jałowiecki, Járóka, Jarzembowski, Jeggle, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Karas, Kauppi, Kelam, Klamt, Klaß, Koch, Konrad, Kušķis, Lamassoure, Landsbergis, De Lange, Langen, Langendries, Lauk, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, Lombardo, López-Istúriz White, Lulling, Mann Thomas, Mantovani, Marinescu, Marques, Martens, Mathieu, Mato Adrover, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Mikolášik, Millán Mon, Mitchell, Mladenov, Montoro Romero, Morin, Musotto, Nassauer, Niculeşcu, Niebler, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Olbrycht, Oomen-Ruijten, Őry, Pack, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Patriciello, Peterle, Petre, Pieper, Pīks, Pinheiro, Pirker, Pleštinská, Podestà, Pomés Ruiz, Popa Mihaela, Posselt, Protasiewicz, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Reul, Ribeiro e Castro, Roithová, Rovsing, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Sartori, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schinas, Schmitt, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Siekierski, Silva Peneda, Sógor, Sommer, Sonik, Spautz, Šťastný, Stavreva, Stubb, Sudre, Surján, Szájer, Tajani, Thyssen, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Urutchev, Vakalis, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Veneto, Ventre, Vernola, Visser, Vlasto, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, Winkler, von Wogau, Wohlin, Wortmann-Kool, Záborská, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zdravkova, Zieleniec, Zlotea, Zwiefka

PSE: Andersson, Arif, Arnaoutakis, Assis, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badia i Cutchet, Barón Crespo, Battilocchio, Batzeli, Berès, Berlinguer, Berman, Bösch, Bono, Borrell Fontelles, Boştinaru, Botopoulos, Bourzai, Bozkurt, Bulfon, Bullmann, Busquin, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Casaca, Cashman, Castex, Chiesa, Christensen, Corbett, Corda, Corlăţean, Cottigny, Creţu Corina, Creţu Gabriela, De Keyser, De Michelis, De Vits, Dobolyi, Douay, Dührkop Dührkop, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Evans Robert, Färm, Falbr, Fava, Fazakas, Fernandes, Ford, França, Garcés Ramón, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Goebbels, Golik, Gomes, Gottardi, Grabowska, Grech, Gurmai, Guy-Quint, Hänsch, Hasse Ferreira, Haug, Hazan, Herczog, Honeyball, Howitt, Hughes, Hutchinson, Iotova, Jacobs, Jöns, Kindermann, Kirilov, Koppa, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Lavarra, Le Foll, Lefrançois, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Liberadzki, Lienemann, Lyubcheva, McAvan, McCarthy, Madeira, Maňka, Mann Erika, Martin David, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moraes, Moreno Sánchez, Morgan, Muscat, Napoletano, Navarro, Nechifor, Neris, Obiols i Germà, Öger, Paasilinna, Paleckis, Panzeri, Paparizov, Paşcu, Patrie, Peillon, Piecyk, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Plumb, Podimata, Poignant, Prets, Pribetich, Rapkay, Rasmussen, Riera Madurell, Rocard, Rosati, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Roure, Sakalas, Saks, Sánchez Presedo, dos Santos, Sârbu, Savary, Schaldemose, Schapira, Scheele, Schulz, Segelström, Severin, Simpson, Siwiec, Skinner, Sornosa Martínez, Sousa Pinto, Stihler, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarand, Thomsen, Ţicău, Titley, Trautmann, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vigenin, Walter, Weiler, Wiersma, Yáñez-Barnuevo García, Zani, Zingaretti

UEN: Borghezio, Bossi, Crowley, Czarnecki Marek Aleksander, Gobbo, Kristovskis, Masiel, Muscardini, Musumeci, Ó Neachtain, Pirilli, Ryan, Speroni, Tatarella, Vaidere, Zīle

Verts/ALE: Aubert, Auken, Bennahmias, Buitenweg, Cohn-Bendit, Evans Jill, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein, Horáček, Hudghton, Irujo Amezaga, Isler Béguin, Jonckheer, Kallenbach, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Özdemir, Onesta, Romeva i Rueda, Schroedter, Staes, Trüpel, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

Contrari: 107

ALDE: Karim

GUE/NGL: Figueiredo, Flasarová, Guerreiro, Hénin, Holm, Kohlíček, Liotard, McDonald, Markov, Maštálka, Pflüger, Ransdorf, Seppänen, Søndergaard, Strož, Svensson, Triantaphyllides, Uca, Wagenknecht, Wurtz, Zimmer

IND/DEM: Batten, Bloom, Bonde, Booth, Clark, Farage, Knapman, Lundgren, Nattrass, Sinnott, Tomczak, Wise, Wojciechowski Bernard, Železný

NI: Allister, Bobošíková, Chruszcz, Claeys, Dillen, Giertych, Gollnisch, Helmer, Lang, Le Pen Marine, Martinez, Mussolini, Romagnoli, Schenardi, Vanhecke

PPE-DE: Ashworth, Atkins, Bowis, Bradbourn, Bushill-Matthews, Cabrnoch, Callanan, Chichester, Deva, Dover, Duchoň, Elles, Evans Jonathan, Fajmon, Hannan, Harbour, Kamall, Kirkhope, Nicholson, Parish, Purvis, Škottová, Stevenson, Strejček, Sturdy, Sumberg, Tannock, Van Orden, Vlasák, Zahradil, Zvěřina

UEN: Angelilli, Bielan, Czarnecki Ryszard, Foglietta, Foltyn-Kubicka, Grabowski, Janowski, Kuc, Kuźmiuk, La Russa, Libicki, Maldeikis, Pęk, Piotrowski, Podkański, Poli Bortone, Rogalski, Roszkowski, Rutowicz, Szymański, Tomaszewska, Wojciechowski Janusz, Zapałowski

Verts/ALE: Rühle, Schlyter

Astensioni: 25

GUE/NGL: Adamou, Agnoletto, Aita, Catania, Guidoni, Jouye de Grandmaison, Manolakou, Morgantini, Papadimoulis, Portas, Rizzo

IND/DEM: Coûteaux, Krupa

NI: Baco, Binev, Chukolov, Kilroy-Silk, Rivera, Stoyanov

PSE: Hamon, Hedh

UEN: Camre, Didžiokas, Krasts

Verts/ALE: van Buitenen

Correzioni e intenzioni di voto

Favorevoli: Edite Estrela, Heide Rühle

48.   B6-0514/2007 — Lotta al terrorismo

Risoluzione

Favorevoli: 359

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Andria, Attwooll, Baeva, Beaupuy, Birutis, Bourlanges, Bowles, Budreikaitė, Busk, Buşoi, Cappato, Cavada, Cocilovo, Cornillet, Costa, Csibi, Dăianu, Degutis, Deprez, Dičkutė, Donnici, Drčar Murko, Duff, Ferrari, Fourtou, Gentvilas, Geremek, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, Hyusmenova, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Juknevičienė, Kacin, Kazak, Klinz, Krahmer, Lambsdorff, Laperrouze, Lax, Lehideux, Losco, Ludford, Lynne, Maaten, Manders, Mănescu, Matsakis, Mohácsi, Mulder, Newton Dunn, Nicholson of Winterbourne, Onyszkiewicz, Ortuondo Larrea, Oviir, Panayotov, Pannella, Pistelli, Pohjamo, Polfer, Prodi, Raeva, Resetarits, Ries, Riis-Jørgensen, Savi, Sbarbati, Schmidt Olle, Schuth, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Susta, Szent-Iványi, Toia, Vălean, Van Hecke, Veraldi, Virrankoski, Watson, Weber Renate

GUE/NGL: Agnoletto, Aita, Brie, Catania, Flasarová, Guidoni, Hénin, Holm, Jouye de Grandmaison, Kaufmann, Kohlíček, Liotard, Maštálka, Morgantini, Papadimoulis, Portas, Ransdorf, Rizzo, Seppänen, Søndergaard, Strož, Svensson, Uca, Wurtz, Zimmer

IND/DEM: Bonde, Georgiou

NI: Belohorská, Rivera

PPE-DE: Burke, Cederschiöld, Fjellner, Fontaine, Hökmark, Ibrisagic, Itälä, Langendries, Mitchell, Posselt, Saïfi, Stubb, Sudre, Ventre, Vlasto, Wohlin

PSE: Andersson, Arif, Arnaoutakis, Assis, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badia i Cutchet, Barón Crespo, Battilocchio, Batzeli, Berès, Berlinguer, Berman, Bösch, Bono, Borrell Fontelles, Boştinaru, Botopoulos, Bourzai, Bozkurt, Bulfon, Bullmann, Busquin, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Casaca, Cashman, Castex, Chiesa, Christensen, Corbett, Corda, Corlăţean, Cottigny, Creţu Corina, Creţu Gabriela, De Keyser, De Michelis, De Vits, Dobolyi, Douay, Dührkop Dührkop, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Evans Robert, Färm, Falbr, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ford, França, Garcés Ramón, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Goebbels, Golik, Gomes, Gottardi, Grabowska, Grech, Gurmai, Guy-Quint, Hänsch, Hamon, Hasse Ferreira, Haug, Hazan, Hedh, Honeyball, Howitt, Hughes, Hutchinson, Iotova, Jacobs, Jöns, Kindermann, Kirilov, Koppa, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Lavarra, Le Foll, Lefrançois, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Liberadzki, Lienemann, Lyubcheva, McAvan, McCarthy, Madeira, Maňka, Mann Erika, Martin David, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moraes, Moreno Sánchez, Morgan, Muscat, Napoletano, Navarro, Nechifor, Neris, Obiols i Germà, Öger, Paasilinna, Pahor, Paleckis, Panzeri, Paparizov, Paşcu, Patrie, Peillon, Piecyk, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Plumb, Podimata, Poignant, Prets, Pribetich, Rapkay, Rasmussen, Riera Madurell, Rocard, Rosati, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Roure, Sakalas, Saks, Sánchez Presedo, dos Santos, Sârbu, Savary, Schaldemose, Schapira, Scheele, Schulz, Segelström, Severin, Simpson, Siwiec, Skinner, Sornosa Martínez, Sousa Pinto, Stihler, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarand, Thomsen, Ţicău, Titley, Trautmann, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vigenin, Walter, Weiler, Wiersma, Yáñez-Barnuevo García, Zani, Zingaretti

UEN: Borghezio, Crowley, Kuc, Ó Neachtain, Rogalski, Ryan, Tomaszewska, Vaidere

Verts/ALE: Aubert, Auken, Bennahmias, Buitenweg, Evans Jill, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein, Horáček, Hudghton, Irujo Amezaga, Isler Béguin, Jonckheer, Kallenbach, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Özdemir, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schroedter, Staes, Trüpel, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

Contrari: 293

ALDE: Karim, Piskorski, Takkula

GUE/NGL: Figueiredo, Guerreiro, Manolakou, Pflüger, Wagenknecht

IND/DEM: Belder, Coûteaux, Krupa, Louis, Lundgren, Tomczak, de Villiers, Wojciechowski Bernard, Železný

NI: Allister, Bobošíková, Chruszcz, Claeys, Dillen, Giertych, Helmer, Kilroy-Silk, Lang, Le Pen Marine, Martinez, Mussolini, Oprea, Popa Nicolae Vlad, Romagnoli, Schenardi, Stolojan, Vanhecke

PPE-DE: Albertini, Anastase, Andrikienė, Antoniozzi, Ashworth, Atkins, Audy, Ayuso, Barsi-Pataky, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Berend, Bodu, Böge, Bonsignore, Bowis, Bradbourn, Braghetto, Brejc, Březina, Brok, Bulzesc, Bushill-Matthews, Busuttil, Cabrnoch, Callanan, Casa, Casini, Caspary, Castiglione, del Castillo Vera, Chichester, Chmielewski, Daul, David, De Blasio, Demetriou, Descamps, Deß, Deva, Díaz de Mera García Consuegra, Doorn, Dover, Duchoň, Duka-Zólyomi, Dumitriu, Ebner, Ehler, Elles, Evans Jonathan, Fajmon, Ferber, Fernández Martín, Filip, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Frunzăverde, Gacek, Gahler, Gál, Gaľa, Galeote, García-Margallo y Marfil, Gargani, Garriga Polledo, Gaubert, Gauzès, Gawronski, Gewalt, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, de Grandes Pascual, Grossetête, Gyürk, Handzlik, Hannan, Harbour, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Herrero-Tejedor, Hieronymi, Higgins, Hołowczyc, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Iacob-Ridzi, Iturgaiz Angulo, Jałowiecki, Járóka, Jarzembowski, Jeggle, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Kamall, Karas, Kelam, Kirkhope, Klamt, Klaß, Koch, Konrad, Kušķis, Lamassoure, Landsbergis, De Lange, Langen, Lauk, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, Lombardo, López-Istúriz White, Lulling, Mann Thomas, Mantovani, Marinescu, Marques, Martens, Mathieu, Mato Adrover, Mauro, Mayer, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Mikolášik, Millán Mon, Mladenov, Montoro Romero, Morin, Musotto, Nassauer, Nicholson, Niculeşcu, Niebler, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Olbrycht, Oomen-Ruijten, Őry, Pack, Parish, Patriciello, Peterle, Petre, Pieper, Pīks, Pinheiro, Pirker, Pleštinská, Podestà, Pomés Ruiz, Popa Mihaela, Protasiewicz, Purvis, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Reul, Ribeiro e Castro, Roithová, Rovsing, Rudi Ubeda, Rübig, Salafranca Sánchez-Neyra, Sartori, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schmitt, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Siekierski, Silva Peneda, Škottová, Sógor, Sommer, Sonik, Spautz, Šťastný, Stavreva, Stevenson, Strejček, Sturdy, Sumberg, Surján, Szájer, Tajani, Tannock, Thyssen, Toubon, Ulmer, Urutchev, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Vatanen, Veneto, Vernola, Visser, Vlasák, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, Winkler, von Wogau, Wortmann-Kool, Záborská, Zahradil, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zdravkova, Zieleniec, Zlotea, Zvěřina, Zwiefka

UEN: Angelilli, Bielan, Bossi, Camre, Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, Didžiokas, Foglietta, Foltyn-Kubicka, Gobbo, Grabowski, Janowski, Krasts, Kristovskis, Kuźmiuk, La Russa, Libicki, Maldeikis, Masiel, Muscardini, Musumeci, Pęk, Piotrowski, Pirilli, Poli Bortone, Roszkowski, Rutowicz, Speroni, Szymański, Tatarella, Zapałowski, Zīle

Astensioni: 38

GUE/NGL: Adamou, McDonald, Markov, Triantaphyllides

IND/DEM: Batten, Bloom, Booth, Clark, Farage, Knapman, Nattrass, Sinnott, Wise

NI: Baco, Binev, Chukolov, Gollnisch, Martin Hans-Peter, Stoyanov

PPE-DE: Angelakas, Brepoels, Coelho, De Veyrac, Dimitrakopoulos, Gklavakis, Grosch, Kauppi, Mavrommatis, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Schinas, Trakatellis, Vakalis, Varvitsiotis

UEN: Podkański, Wojciechowski Janusz

Verts/ALE: van Buitenen, Schlyter

Correzioni e intenzioni di voto

Contrari: Mario Borghezio, Bruno Gollnisch

49.   RC-B6-0500/2007 — Programma della Commissione 2008

Paragrafo 4

Favorevoli: 435

ALDE: Andrejevs, Andria, Attwooll, Baeva, Birutis, Bourlanges, Bowles, Budreikaitė, Busk, Buşoi, Cappato, Cavada, Dăianu, Degutis, Deprez, Dičkutė, Drčar Murko, Duff, Ferrari, Fourtou, Gentvilas, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, Hyusmenova, in 't Veld, Jensen, Juknevičienė, Kacin, Kazak, Lambsdorff, Laperrouze, Lehideux, Losco, Ludford, Lynne, Maaten, Manders, Mănescu, Matsakis, Mohácsi, Morillon, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Nicholson of Winterbourne, Onyszkiewicz, Ortuondo Larrea, Oviir, Panayotov, Piskorski, Pistelli, Pohjamo, Prodi, Raeva, Resetarits, Ries, Riis-Jørgensen, Savi, Schmidt Olle, Schuth, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Susta, Takkula, Toia, Vălean, Van Hecke, Veraldi, Watson, Weber Renate

NI: Belohorská, Binev, Chukolov, Kozlík, Oprea, Popa Nicolae Vlad, Rivera, Stolojan, Stoyanov

PPE-DE: Albertini, Anastase, Andrikienė, Angelakas, Audy, Barsi-Pataky, Beazley, Becsey, Berend, Bonsignore, Braghetto, Brejc, Brepoels, Březina, Bulzesc, Burke, Busuttil, Casini, Caspary, Castiglione, del Castillo Vera, Cederschiöld, Chmielewski, Coelho, Daul, David, De Blasio, Demetriou, Descamps, Deß, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Dimitrakopoulos, Doorn, Duka-Zólyomi, Dumitriu, Ebner, Ehler, Esteves, Fatuzzo, Filip, Fjellner, Fontaine, Fraga Estévez, Freitas, Frunzăverde, Gacek, Gahler, Gál, Gaľa, García-Margallo y Marfil, Gargani, Garriga Polledo, Gaubert, Gauzès, Gawronski, Gewalt, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Gräßle, de Grandes Pascual, Grosch, Grossetête, Guellec, Gyürk, Hennicot-Schoepges, Higgins, Hökmark, Hołowczyc, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Iacob-Ridzi, Jałowiecki, Jeggle, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Karas, Kauppi, Klamt, Klaß, Koch, Konrad, Lamassoure, Landsbergis, De Lange, Langen, Langendries, Lauk, Lehne, Lewandowski, Liese, Lulling, Mantovani, Marinescu, Martens, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Millán Mon, Mitchell, Montoro Romero, Morin, Nassauer, Niculeşcu, Niebler, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Olbrycht, Oomen-Ruijten, Őry, Pack, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Parish, Patriciello, Peterle, Petre, Pieper, Pinheiro, Pirker, Pleštinská, Podestà, Popa Mihaela, Posselt, Protasiewicz, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Reul, Roithová, Rovsing, Rudi Ubeda, Rübig, Salafranca Sánchez-Neyra, Sartori, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schinas, Schmitt, Schöpflin, Schwab, Seeber, Siekierski, Sógor, Sommer, Sonik, Spautz, Šťastný, Stubb, Sudre, Szájer, Tajani, Thyssen, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Urutchev, Vakalis, Varvitsiotis, Vatanen, Veneto, Ventre, Vernola, Visser, Vlasto, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, von Wogau, Wortmann-Kool, Záborská, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zdravkova, Zieleniec, Zlotea, Zwiefka

PSE: Andersson, Arif, Arnaoutakis, Assis, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badia i Cutchet, Barón Crespo, Battilocchio, Berlinguer, Berman, Bösch, Bono, Borrell Fontelles, Boştinaru, Botopoulos, Bourzai, Bozkurt, Bulfon, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Casaca, Cashman, Castex, Chiesa, Christensen, Corbett, Corlăţean, Cottigny, Creţu Corina, Creţu Gabriela, De Michelis, De Vits, Douay, Dührkop Dührkop, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Evans Robert, Färm, Falbr, Fava, Fernandes, Ford, França, Garcés Ramón, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Goebbels, Gomes, Gottardi, Hasse Ferreira, Honeyball, Hughes, Hutchinson, Kindermann, Koppa, Koterec, Kreissl-Dörfler, Kuhne, Lambrinidis, Lefrançois, Leichtfried, Liberadzki, Lyubcheva, McAvan, Madeira, Maňka, Mann Erika, Martin David, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Medina Ortega, Miguélez Ramos, Mikko, Moreno Sánchez, Morgan, Muscat, Navarro, Nechifor, Neris, Obiols i Germà, Öger, Pahor, Panzeri, Paparizov, Paşcu, Peillon, Pinior, Pleguezuelos Aguilar, Plumb, Prets, Pribetich, Rasmussen, Riera Madurell, Rosati, Rothe, Rouček, Roure, Saks, Sánchez Presedo, dos Santos, Sârbu, Savary, Schaldemose, Schapira, Scheele, Schulz, Segelström, Severin, Simpson, Siwiec, Skinner, Sousa Pinto, Stihler, Stockmann, Swoboda, Tarand, Thomsen, Ţicău, Trautmann, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vigenin, Walter, Wiersma, Yáñez-Barnuevo García, Zani

UEN: Angelilli, Berlato, Borghezio, Crowley, Didžiokas, Masiel, Muscardini, Poli Bortone, Ryan, Zīle

Verts/ALE: Auken, Buitenweg, Cohn-Bendit, Evans Jill, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein, Horáček, Irujo Amezaga, Isler Béguin, Jonckheer, Kallenbach, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Özdemir, Onesta, Rühle, Schroedter, Staes, Trüpel, Turmes, Ždanoka

Contrari: 73

GUE/NGL: Adamou, Agnoletto, Catania, Figueiredo, Flasarová, Guerreiro, Guidoni, Hénin, Holm, Jouye de Grandmaison, Kaufmann, Kohlíček, Liotard, Manolakou, Markov, Maštálka, Papadimoulis, Ransdorf, Rizzo, Seppänen, Søndergaard, Strož, Svensson, Triantaphyllides, Uca, Wurtz

IND/DEM: Belder, Bonde, Krupa, Lundgren, Tomczak, Wojciechowski Bernard, Železný

NI: Bobošíková, Chruszcz, Giertych, Gollnisch, Martin Hans-Peter, Romagnoli

PPE-DE: Ashworth, Bowis, Bushill-Matthews, Cabrnoch, Chichester, Deva, Dover, Duchoň, Evans Jonathan, Fajmon, Hannan, Harbour, Jackson, McMillan-Scott, Škottová, Stevenson, Sturdy, Tannock, Van Orden, Vlasák, Zahradil, Zvěřina

PSE: Hedh

UEN: Camre, Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, Janowski, Kuc, Libicki, Podkański, Rutowicz, Tomaszewska

Verts/ALE: Lucas, Schlyter

Astensioni: 2

Verts/ALE: van Buitenen, Romeva i Rueda

Correzioni e intenzioni di voto

Contrari: Neil Parish

50.   RC-B6-0500/2007 — Programma della Commissione 2008

Paragrafo 16

Favorevoli: 393

ALDE: Andrejevs, Andria, Attwooll, Baeva, Birutis, Bourlanges, Bowles, Budreikaitė, Busk, Buşoi, Cappato, Cavada, Costa, Dăianu, Degutis, Deprez, Dičkutė, Drčar Murko, Duff, Ferrari, Fourtou, Gentvilas, Geremek, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Hennis-Plasschaert, Hyusmenova, in 't Veld, Jensen, Juknevičienė, Kacin, Kazak, Lambsdorff, Laperrouze, Lehideux, Losco, Ludford, Lynne, Maaten, Manders, Mănescu, Matsakis, Mohácsi, Morillon, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Nicholson of Winterbourne, Onyszkiewicz, Ortuondo Larrea, Oviir, Panayotov, Piskorski, Pistelli, Pohjamo, Prodi, Raeva, Resetarits, Ries, Riis-Jørgensen, Savi, Schmidt Olle, Schuth, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Susta, Takkula, Toia, Vălean, Van Hecke, Veraldi, Watson, Weber Renate

IND/DEM: Železný

NI: Belohorská, Bobošíková, Chruszcz, Giertych, Kozlík, Oprea, Popa Nicolae Vlad, Rivera, Stolojan

PPE-DE: Albertini, Anastase, Andrikienė, Angelakas, Audy, Barsi-Pataky, Becsey, Bonsignore, Braghetto, Brejc, Brepoels, Březina, Bulzesc, Busuttil, Cabrnoch, Casini, Caspary, Castiglione, del Castillo Vera, Cederschiöld, Chmielewski, Coelho, Daul, David, De Blasio, Demetriou, Descamps, Deß, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Dimitrakopoulos, Doorn, Duchoň, Duka-Zólyomi, Dumitriu, Ebner, Ehler, Esteves, Fajmon, Fatuzzo, Filip, Fontaine, Fraga Estévez, Freitas, Frunzăverde, Gacek, Gahler, Gál, Gaľa, García-Margallo y Marfil, Gargani, Garriga Polledo, Gaubert, Gauzès, Gawronski, Gewalt, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Gräßle, de Grandes Pascual, Grosch, Grossetête, Guellec, Gyürk, Hennicot-Schoepges, Hökmark, Hołowczyc, Hoppenstedt, Hybášková, Iacob-Ridzi, Jałowiecki, Jeggle, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Karas, Kauppi, Klamt, Klaß, Koch, Konrad, Lamassoure, Landsbergis, De Lange, Langen, Langendries, Lauk, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, Lulling, Mantovani, Marinescu, Marques, Martens, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Millán Mon, Montoro Romero, Morin, Nassauer, Niculeşcu, Niebler, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Olbrycht, Oomen-Ruijten, Őry, Pack, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Parish, Patriciello, Peterle, Petre, Pieper, Pinheiro, Pirker, Pleštinská, Podestà, Popa Mihaela, Posselt, Protasiewicz, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Reul, Roithová, Rovsing, Rübig, Salafranca Sánchez-Neyra, Sartori, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schinas, Schmitt, Schöpflin, Schwab, Seeber, Siekierski, Škottová, Sógor, Sommer, Sonik, Spautz, Šťastný, Stubb, Sudre, Szájer, Tajani, Thyssen, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Urutchev, Vakalis, Varvitsiotis, Vatanen, Veneto, Ventre, Vernola, Visser, Vlasák, Vlasto, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, von Wogau, Wortmann-Kool, Záborská, Zahradil, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zdravkova, Zieleniec, Zlotea, Zvěřina, Zwiefka

PSE: Andersson, Arif, Arnaoutakis, Assis, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badia i Cutchet, Barón Crespo, Battilocchio, Berès, Berlinguer, Berman, Bösch, Bono, Borrell Fontelles, Boştinaru, Botopoulos, Bourzai, Bozkurt, Bulfon, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Casaca, Castex, Chiesa, Christensen, Corlăţean, Cottigny, Creţu Corina, Creţu Gabriela, De Michelis, De Vits, Douay, Dührkop Dührkop, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Färm, Falbr, Fava, Fernandes, Ferreira Anne, França, Garcés Ramón, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Goebbels, Gomes, Gottardi, Hasse Ferreira, Hedh, Honeyball, Hutchinson, Kindermann, Koppa, Koterec, Kreissl-Dörfler, Kuhne, Lambrinidis, Lefrançois, Leichtfried, Liberadzki, Lyubcheva, Madeira, Maňka, Mann Erika, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Medina Ortega, Miguélez Ramos, Mikko, Moreno Sánchez, Navarro, Nechifor, Neris, Obiols i Germà, Öger, Pahor, Panzeri, Paparizov, Paşcu, Peillon, Pinior, Pleguezuelos Aguilar, Plumb, Prets, Pribetich, Rasmussen, Rosati, Rothe, Rouček, Roure, Saks, Sánchez Presedo, dos Santos, Sârbu, Savary, Schaldemose, Schapira, Scheele, Schulz, Segelström, Severin, Siwiec, Sousa Pinto, Stockmann, Swoboda, Tarand, Thomsen, Ţicău, Trautmann, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vigenin, Walter, Wiersma, Yáñez-Barnuevo García, Zani

UEN: Masiel

Contrari: 110

ALDE: Harkin

GUE/NGL: Adamou, Agnoletto, Aita, Catania, Figueiredo, Flasarová, Guerreiro, Guidoni, Hénin, Holm, Jouye de Grandmaison, Kaufmann, Kohlíček, Liotard, Manolakou, Markov, Maštálka, Papadimoulis, Ransdorf, Rizzo, Seppänen, Søndergaard, Strož, Svensson, Triantaphyllides, Uca, Wurtz

IND/DEM: Belder, Bonde, Krupa, Lundgren, Tomczak, Wojciechowski Bernard

NI: Binev, Chukolov, Gollnisch, Martin Hans-Peter, Martinez, Romagnoli, Stoyanov

PPE-DE: Ashworth, Beazley, Berend, Bowis, Burke, Bushill-Matthews, Chichester, Deva, Dover, Evans Jonathan, Hannan, Harbour, Higgins, Hudacký, Jackson, McMillan-Scott, Mitchell, Rudi Ubeda, Stevenson, Sturdy, Tannock, Van Orden

PSE: Muscat, Riera Madurell

UEN: Angelilli, Berlato, Borghezio, Camre, Crowley, Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, Didžiokas, Janowski, Kuc, Libicki, Muscardini, Podkański, Poli Bortone, Rutowicz, Ryan, Tomaszewska, Zīle

Verts/ALE: Auken, Buitenweg, Cohn-Bendit, Evans Jill, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein, Horáček, Irujo Amezaga, Isler Béguin, Jonckheer, Kallenbach, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Özdemir, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schroedter, Staes, Trüpel, Turmes, Ždanoka

Astensioni: 15

PSE: Cashman, Corbett, Evans Robert, Ford, Gill, Hughes, McAvan, McCarthy, Martin David, Morgan, Simpson, Skinner, Stihler

Verts/ALE: van Buitenen, Lucas

Correzioni e intenzioni di voto

Contrari: Mary Lou McDonald, Seán Ó Neachtain, Neil Parish, John Attard-Montalto

Astensioni: Mary Honeyball


TESTI APPROVATI

 

P6_TA(2007)0600

Accordo euromediterraneo CE/Marocco nel settore del trasporto aereo *

Risoluzione legislativa del Parlamento europeo del 12 dicembre 2007 sulla proposta di decisione del Consiglio e dei rappresentanti dei governi degli Stati membri dell'Unione europea riuniti in sede di Consiglio relativa alla firma dell'accordo euromediterraneo nel settore del trasporto aereo fra la Comunità europea e i suoi Stati membri, da un lato, e il Regno del Marocco, dall'altro (COM(2006)0145 — C6- 0333/2007 — 2006/0048(CNS))

(Procedura di consultazione)

Il Parlamento europeo,

vista la proposta di decisione del Consiglio (COM(2006)0145),

vista la decisione 2006/959/CE del Consiglio e dei rappresentanti dei governi degli Stati membri dell'Unione europea riuniti in sede di Consiglio, del 4 dicembre 2006, relativa alla firma e all'applicazione provvisoria dell'Accordo euromediterraneo nel settore del trasporto aereo fra la Comunità europea e i suoi Stati membri, da un lato, e il Regno del Marocco, dall'altro (1),

visto l'accordo euromediterraneo nel settore del trasporto aereo fra la Comunità europea e i suoi Stati membri, da un lato, e il Regno del Marocco, dall'altro (2),

visti l'articolo 80, paragrafo 2, e l'articolo 300, paragrafo 2, primo comma, prima frase, del trattato CE,

visto l'articolo 300, paragrafo 3, primo comma, del trattato CE, a norma del quale è stato consultato dal Consiglio (C6- 0333/2007),

visti l'articolo 51 e l'articolo 83, paragrafo 7, del suo regolamento,

vista la relazione della commissione per i trasporti e il turismo (A6-0416/2007);

1.

approva la conclusione dell'accordo;

2.

incarica il suo Presidente di trasmettere la posizione del Parlamento al Consiglio e alla Commissione nonché ai governi e ai parlamenti degli Stati membri e del Regno del Marocco.


(1)  GU L 386 del 29.12.2006, pag. 55.

(2)  GU L 386 del 29.12.2006, pag. 57.

P6_TA(2007)0601

Accordo CE/Marocco: accordo euromediterraneo nel settore del trasporto aereo, protocollo a seguito dell'adesione di Bulgaria e Romania *

Risoluzione legislativa del Parlamento europeo del 12 dicembre 2007 sulla proposta di decisione del Consiglio relativa alla conclusione di un protocollo che modifica l'accordo euromediterraneo nel settore del trasporto aereo fra la Comunità europea e i suoi Stati membri, da un lato, e il Regno del Marocco, dall'altro, per tener conto dell'adesione della Repubblica di Bulgaria e della Romania all'Unione europea (COM(2007)0495 — C6- 0330/2007 — 2007/0181(CNS))

(Procedura di consultazione)

Il Parlamento europeo,

vista la proposta di decisione del Consiglio (COM(2007)0495),

visti l'articolo 80, paragrafo 2, e l'articolo 300, paragrafo 2 e paragrafo 4, del trattato CE,

visto l'articolo 300, paragrafo 3, prima comma, del trattato CE, a norma del quale è stato consultato dal Consiglio (C6-0330/2007),

visti l'articolo 51, l'articolo 83, paragrafo 7, e l'articolo 43, paragrafo 1, del suo regolamento,

vista la relazione della commissione per i trasporti e il turismo (A6-0458/2007);

1.

approva la conclusione del protocollo;

2.

incarica il suo Presidente di trasmettere la posizione del Parlamento al Consiglio e alla Commissione, nonché ai governi e ai parlamenti degli Stati membri e al Regno del Marocco.

P6_TA(2007)0602

Mobilitazione del Fondo europeo di adeguamento alla globalizzazione

Risoluzione del Parlamento europeo del 12 dicembre 2007 sulla proposta di decisione del Parlamento europeo e del consiglio sulla mobilitazione del Fondo europeo di adeguamento alla globalizzazione (COM(2007)0600 — C6- 0343/2007 — 2007/2226(ACI))

Il Parlamento europeo,

vista la proposta della Commissione al Parlamento europeo e al Consiglio (COM(2007)0600 — C6-0343/2007),

visto l'accordo interistituzionale del 17 maggio 2006 tra il Parlamento europeo, il Consiglio e la Commissione sulla disciplina di bilancio e la sana gestione finanziaria (1), in particolare il punto 28,

visto il regolamento (CE) n. 1927/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 20 dicembre 2006, che istituisce un Fondo europeo di adeguamento alla globalizzazione (2),

visti i risultati del dialogo a tre del 6 luglio 2007 e della concertazione di bilancio del 13 luglio 2007,

visti la relazione della commissione per i bilanci e il parere della commissione per l'occupazione e gli affari sociali (A6-0485/2007),

A.

considerando che l'Unione europea ha creato adeguati strumenti legislativi e di bilancio per fornire un sostegno supplementare ai lavoratori che risentono delle conseguenze dei grandi cambiamenti strutturali nei flussi commerciali mondiali e per assisterli nel reinserimento nel mercato del lavoro,

B.

considerando che l'assistenza finanziaria dell'Unione europea ai lavoratori licenziati perché in esubero dovrebbe essere dinamica e messa a disposizione nel modo più rapido ed efficiente possibile,

C.

considerando che la Germania e la Finlandia hanno chiesto aiuti in relazione a due casi concernenti il licenziamento di operai in esubero nel settore automobilistico: BenQ in Germania e Oyj in Finland, con lettere del 27 giugno e del 17 luglio 2007 (3);

1.

chiede alle istituzioni interessate di compiere gli sforzi necessari per accelerare la mobilitazione del Fondo;

2.

approva la decisione allegata alla presente risoluzione;

3.

incarica il suo Presidente di preparare la pubblicazione di tale decisione nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea;

4.

incarica il suo Presidente di trasmettere la presente risoluzione, compresi gli allegati, al Consiglio e alla Commissione.


(1)  GU C 139 del 14.6.2006, pag. 1.

(2)  GU L 406 del 30.12.2006, pag. 1.

(3)  Domande EGF/2007/003/DE/BenQ ed EGF/2007/004/FI/Perlos.

ALLEGATO

 

DECISIONE DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO DEL 18 DICEMBRE 2007 SULLA MOBILITAZIONE DEL FONDO EUROPEO DI ADEGUAMENTO ALLA GLOBALIZZAZIONE

IL PARLAMENTO EUROPEO E IL CONSIGLIO DELL'UNIONE EUROPEA,

visto l'accordo interistituzionale del 17 maggio 2006 tra il Parlamento europeo, il Consiglio e la Commissione sulla disciplina di bilancio e la sana gestione finanziaria (1), in particolare il punto 28,

visto il regolamento (CE) n. 1927/2006 del Consiglio, del 20 dicembre 2006, che istituisce un Fondo europeo di adeguamento alla globalizzazione (2),

vista la proposta della Commissione,

vista la conciliazione di bilancio del 13 luglio 2007,

considerando quanto segue:

1)

l'Unione europea ha creato un Fondo europeo di adeguamento alla globalizzazione (qui di seguito: il Fondo) per fornire un sostegno supplementare ai lavoratori che risentono delle conseguenze dei grandi cambiamenti strutturali nei flussi commerciali mondiali e per assisterli nel reinserimento nel mercato del lavoro;

2)

l'accordo interistituzionale del 17 maggio 2006 consente di mobilizzare il Fondo nei limiti di un massimale annuo di 500 milioni di euro;

3)

il regolamento (CE) n. 1927/2006 contiene le disposizioni che disciplinano la mobilitazione del Fondo;

4)

la Germania e la Finlandia hanno presentato domanda di mobilitazione del Fondo per due casi relativi a esuberi nel settore automobilistico: BenQ in Germania e Perlos Oyj in Finlandia;

DECIDONO:

Articolo 1

Nel quadro del bilancio generale dell'Unione europea stabilito per l'esercizio 2007, il Fondo europeo di adeguamento alla globalizzazione è mobilitato per un importo totale di 14 794 688 EUR.

Articolo 2

La presente decisione è pubblicata nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea.

Fatto a Bruxelles, il 18 dicembre 2007

Per il Parlamento europeo

Il Presidente

Per il Consiglio

Il Presidente


(1)  GU C 139 del 14.6.2006, pag. 1.

(2)  GU L 406 del 30.12.2006, pag. 1.

P6_TA(2007)0603

Mobilizzazione dello strumento di flessibilità

Risoluzione del Parlamento europeo del 12 dicembre 2007 sulla proposta di decisione del Parlamento europeo e del Consiglio sulla mobilizzazione dello strumento di flessibilità (COM(2007)0786 — C6-0450/2007 — 2007/2273(ACI))

Il Parlamento europeo,

vista la proposta della Commissione al Parlamento europeo e al Consiglio (COM(2007)0786 — C6-0450/2007),

visto l'accordo interistituzionale del 17 maggio 2006 tra il Parlamento europeo, il Consiglio e la Commissione sulla disciplina di bilancio e la sana gestione finanziaria (1), in particolare il punto 27,

vista la sua risoluzione del 20 giugno 2007 sul finanziamento del programma europeo di radionavigazione via satellite (Galileo) in conformità all'accordo interistituzionale del 17 maggio 2006 e al quadro finanziario pluriennale 2007-2013 (2),

visto il progetto di bilancio generale per l'esercizio 2008 in prima lettura,

visti l'esito della riunione di concertazione del 23 novembre 2007,

vista la relazione della commissione per i bilanci (A6-0499/2007),

A.

considerando che l'autorità di bilancio ritiene imperativo finanziare adeguatamente i programmi GNSS,

B.

considerando che le necessità crescenti nell'ambito della politica estera e di sicurezza comune (PESC) sono state fonte di grande preoccupazione durante la preparazione del bilancio per il 2008 e, in particolare, in considerazione della necessità di mobilizzare le risorse necessarie per la missione dell'UE in Kosovo,

C.

considerando che, durante la riunione di concertazione del 23 novembre 2007, i due rami dell'autorità di bilancio hanno deciso di mobilizzare lo strumento di flessibilità per integrare il finanziamento previsto nel bilancio 2008:

dei programmi europei GNSS (EGNOS-GALILEO) per un ammontare di 200 milioni di euro;

della PESC per un ammontare di 70 milioni di euro;

1.

prende atto che i rispettivi massimali della rubrica 1A e della rubrica 4 non hanno permesso un adeguato finanziamento di Galileo e della PESC nel 2008;

2.

ricorda che l'utilizzazione dello Strumento di flessibilità è stata sollecitata sei volte durante le precedenti prospettive finanziarie 2006-2006;

3.

plaude all'accordo raggiunto durante la concertazione per quanto riguarda l'utilizzazione dello strumento di flessibilità a favore dei programmi GNSS e della PESC per un ammontare totale di 270 milioni di euro;

4.

sottolinea gli sforzi congiunti che hanno permesso di salvaguardare risorse sufficienti per le missioni PESC/PESD nuove o in corso, in particolare per la futura missione di polizia dell'UE in Kosovo;

5.

ribadisce, tuttavia, che le azioni esterne, in generale, e la PESC, in particolare, non sono sufficientemente coperte a lungo termine rispetto alle necessità attualmente identificate; è convinto che la PESC subisca questo problema strutturale e che meriti, per gli anni futuri, una soluzione pluriennale (come lo dimostra il fatto che le necessità per il 2007 e il 2008 superano ampiamente le previsioni annuali elaborate in sede di adozione del quadro finanziario); accoglierebbe, pertanto, favorevolmente proposte da parte della Commissione e del Consiglio che mostrino possibilità di progresso;

6.

approva la decisione allegata alla presente risoluzione;

7.

incarica il suo Presidente di provvedere alla pubblicazione di tale decisione nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea;

8.

incarica il suo Presidente di trasmettere la presente risoluzione, compreso l'allegato, al Consiglio e alla Commissione.


(1)  GU C 139 del 14.6.2006, pag. 1.

(2)  Testi approvati, P6_TA(2007)0272.

ALLEGATO

 

DECISIONE DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO DEL 18 DICEMBRE 2007 SULLA MOBILIZZAZIONE DELLO STRUMENTO DI FLESSIBILITÀ

IL PARLAMENTO EUROPEO E IL CONSIGLIO DELL'UNIONE EUROPEA,

visto l'accordo interistituzionale del 17 maggio 2006 tra il Parlamento europeo, il Consiglio e la Commissione sulla disciplina di bilancio e la sana gestione finanziaria (1), e in particolare il paragrafo 27,

vista la proposta della Commissione,

considerando quanto segue:

durante la riunione di conciliazione del 23 novembre 2007, i due rami dell'autorità di bilancio hanno deciso di mobilizzare lo strumento di flessibilità per integrare il finanziamento previsto nel bilancio 2008 per:

i programmi europei GNSS (EGNOS-GALILEO) per un ammontare di 200 milioni di euro;

la politica estera e di sicurezza comune (PESC) per un ammontare di 70 milioni di euro;

DECIDONO:

Articolo 1

Per quanto riguarda il bilancio generale dell'Unione europea per l'esercizio finanziario 2008 (in appresso «il bilancio 2008»), lo Strumento di flessibilità è utilizzato per fornire la somma di 270 milioni di euro in stanziamenti d'impegno.

Tale importo è utilizzato per integrare il finanziamento

dei programmi europei GNSS (EGNOS-GALILEO), per un ammontare di 200 milioni di euro, a titolo dell'articolo 06 02 10 «Programma Galileo» nel quadro della sottorubrica 1 a;

della PESC, per un ammontare di 70 milioni di euro a titolo del Capitolo 19 03 della rubrica 4.

Articolo 2

La presente decisione è pubblicata nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea contemporaneamente al bilancio per l'esercizio 2008.

Fatto a Bruxelles, il 18 dicembre 2007

Per il Parlamento europeo

Il Presidente

Per il Consiglio

Il Presidente


(1)  GU C 139 del 14.6.2006, pag. 1.

P6_TA(2007)0604

Modifica dell'accordo interistituzionale sulla disciplina di bilancio e la sana gestione finanziaria (quadro finanziario pluriennale)

Risoluzione del Parlamento europeo del 12 dicembre 2007 sulla proposta modificata di decisione del Parlamento europeo e del Consiglio recante modifica dell'Accordo interistituzionale del 17 maggio 2006 sulla disciplina di bilancio e la sana gestione finanziaria con riguardo al quadro finanziario pluriennale (COM(2007)0783 — C6-0321/2007 — 2007/2213(ACI))

Il Parlamento europeo,

vista la proposta modificata della Commissione al Parlamento europeo e al Consiglio (COM(2007)0783 — C6-0321/2007),

visto l'Accordo interistituzionale del 17 maggio 2006 sulla disciplina di bilancio e la sana gestione finanziaria (1), in particolare i punti 21, 22 e 23,

vista la propria risoluzione del 20 giugno 2007 sul finanziamento del Programma europeo di radionavigazione via satellite (Galileo) in conformità all'Accordo interistituzionale del 17 maggio 2006 e al quadro finanziario pluriennale 2007-2013 (2),

viste le conclusioni della concertazione svoltasi il 23 novembre 2007,

vista la relazione della commissione per i bilanci (A6-0500/2007);

1.

approva le conclusioni del comitato di concertazione del 23 novembre 2007;

2.

sottolinea che l'accordo raggiunto sulla revisione del quadro finanziario pluriennale (QFP) è il risultato di una cooperazione interistituzionale estremamente fruttuosa e un passo politicamente importante verso lo sviluppo del programma europeo di radionavigazione via satellite;

3.

ricorda che, in seguito all'accordo sul QFP 2007-2013 e al relativo Accordo interistituzionale del 17 maggio 2006, la conclusione dei negoziati ha lasciato insoluta una serie di deficit;

4.

si compiace dell'uso degli strumenti previsti dai punti 21, 22 e 23 dell'Accordo interistituzionale del 17 maggio 2006 per quanto concerne la prima revisione del quadro finanziario dal 1994;

5.

approva la decisione in allegato;

6.

incarica il suo Presidente di firmare l'atto congiuntamente al Presidente del Consiglio;

7.

incarica il suo Presidente di trasmettere la presente risoluzione, incluso l'allegato, al Consiglio e alla Commissione.


(1)  GU C 139 del 14.6.2006, pag. 1.

(2)  Testi approvati, P6_TA(2007)0272.

ALLEGATO I

 

DECISIONE DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO DEL 18 DICEMBRE 2007 RECANTE MODIFICA DELL'ACCORDO INTERISTITUZIONALE DEL 17 MAGGIO 2006 SULLA DISCIPLINA DI BILANCIO E LA SANA GESTIONE FINANZIARIA CON RIGUARDO AL QUADRO FINANZIARIO PLURIENNALE

IL PARLAMENTO EUROPEO E IL CONSIGLIO DELL'UNIONE EUROPEA,

visto l'Accordo interistituzionale tra il Parlamento europeo, il Consiglio e la Commissione, del 17 maggio 2006, sulla disciplina di bilancio e la sana gestione finanziaria (1), in particolare il punto 21, il punto 22, primo e secondo comma e il punto 23,

vista la proposta della Commissione,

considerando quanto segue:

(1)

Alla riunione di concertazione del 23 novembre 2007, i due rami dell'autorità di bilancio hanno concordato di fornire una parte del finanziamento richiesto per i programmi del sistema globale di navigazione via satellite (GNSS) europeo (EGNOS e GALILEO) tramite revisione del quadro finanziario pluriennale 2007-2013, in conformità dei punti 21, 22 e 23 dell'accordo interistituzionale, aumentando i massimali degli stanziamenti di impegno di cui alla sottorubrica 1a di un importo pari a 1 600 milioni di euro a prezzi correnti per gli anni 2008-2013. L'aumento sarà compensato, per l'anno 2007, da una diminuzione di pari importo del massimale degli stanziamenti di impegno di cui alla rubrica 2.

(2)

Per mantenere una relazione ordinata tra impegni e pagamenti, saranno riveduti i massimali annuali degli stanziamenti di pagamento. Tale revisione sarà neutrale.

(3)

L'allegato I all'accordo interistituzionale sulla disciplina di bilancio e la sana gestione finanziaria va quindi riveduto in tal senso (2),

DECIDONO:

Articolo unico

L'allegato I all'accordo interistituzionale sulla disciplina di bilancio e la sana gestione finanziaria è sostituito dall'allegato alla presente decisione.

Fatto a Bruxelles, 18 dicembre 2007

Per il Parlamento europeo

Il Presidente

Per il Consiglio

Il Presidente


(1)  GU C 139 del 14.6.2006, pag. 1.

(2)  A tal fine, le cifre di cui a tale accordo sono convertite in prezzi 2004.

ALLEGATO II

QUADRO FINANZIARIO 2007-2013 (riveduto)

(milloni EUR — prezzi 2004)

STANZIAMENTI DI IMPEGNO

2007

2008

2009

2010

2011

2012

2013

Total 2007-2013

1. Crescita sostenibile

51 267

57 913

54 071

54 860

55 379

56 845

58 256

383 591

1a Competitività per la crescita e l'occupazione

8 404

9 595

10 209

11 000

11 306

12 122

12 914

75 550

1b Coesione per la crescita e l'occupazione

42 863

43 318

43 862

43 860

44 073

44 723

45 342

308 041

2.

Conservazione e gestione delle risorse naturali

53 478

54 322

53 666

53 035

52 400

51 775

51 161

396 837

di cui spese correlate al mercato e pagamenti diretti

43 120

42 697

42 279

41 864

41 453

41 047

40 645

293 105

3. Cittadinanza, libertà, sicurezza e giustizia

1 199

1 258

1 380

1 503

1 645

1 797

1 988

10 770

3a Libertà, sicurezza e giustizia

600

690

790

910

1 050

1 200

1 390

6 630

3b Cittadinanza

599

568

590

593

595

597

598

4 140

4. Ruolo mondiale dell'UE

6 199

6 469

6 739

7 009

7 339

7 679

8 029

49 463

5. Amministrazione (1)

6 633

6 818

6 973

7 111

7 255

7 400

7 610

49 800

6. Compensazioni

419

191

190

 

 

 

 

800

STANZIAMENTI DI IMPEGNO TOTALI

119 195

121 971

123 019

123 518

124 018

125 496

127 044

864 261

in percentuale dell'RNL

1,10%

1,08 %

1,07 %

1,04 %

1,03 %

1,02 %

1.01 %

1,048 %

STANZIAMENTI DI PAGAMENTO TOTALI

115 142

119 805

112 182

118 549

116 178

119 659

119 161

820 676

in percentuale dell'RNL

1,06%

1,06 %

0,97 %

1,00 %

0,97 %

0,97 %

0,95 %

1,00 %

Margine disponibile

0,18 %

0,18 %

0,27 %

0,24 %

0,27 %

0,27 %

0,29 %

0,24 %

Massiamle delle risorse proprie in percentuale dell'RNL

1,24%

1,24 %

1,24 %

1,24 %

1,24 %

1,24 %

1,24 %

1,24 %


(1)  Le spese per le pensioni incluse al di sotto del massimale per questa rubrica sono calcolate al netto dei contributi del personale al regime corrispondente, entro il limite di 500 milioni di euro a prezzi 2004 per il periodo 2007-2013.

P6_TA(2007)0605

Azioni di informazione e di promozione a favore dei prodotti agricoli *

Risoluzione legislativa del Parlamento europeo del 12 dicembre 2007 sulla proposta di regolamento del Consiglio relativo ad azioni di informazione e di promozione dei prodotti agricoli sul mercato interno e nei paesi terzi (COM(2007)0268 — C6-0203/2007 — 2007/0095(CNS))

(Procedura di consultazione)

Il Parlamento europeo,

vista la proposta della Commissione al Consiglio (COM(2007)0268),

visti gli articoli 36 e 37 del trattato CE, a norma dei quali è stato consultato dal Consiglio (C6-0203/2007),

visto l'articolo 51 del suo regolamento,

vista la relazione della commissione per l'agricoltura e lo sviluppo rurale (A6-0461/2007);

1.

approva la proposta della Commissione quale emendata;

2.

invita la Commissione a modificare di conseguenza la sua proposta, in conformità dell'articolo 250, paragrafo 2, del trattato CE;

3.

invita il Consiglio ad informarlo qualora intenda discostarsi dal testo approvato dal Parlamento;

4.

chiede al Consiglio di consultarlo nuovamente qualora intenda modificare sostanzialmente la proposta della Commissione;

5.

incarica il suo Presidente di trasmettere la posizione del Parlamento al Consiglio e alla Commissione.

TESTO DELLA COMMISSIONE

EMENDAMENTI DEL PARLAMENTO

Emendamento 1

Considerando 2

(2) In base all'esperienza acquisita e alla luce delle prospettive di evoluzione dei mercati all'interno e all'esterno della Comunità e dell'attuale contesto degli scambi internazionali appare opportuno sviluppare una politica globale e coerente di informazione e di promozione dei prodotti agricoli e del loro metodo di produzione, come pure dei prodotti alimentari a base di prodotti agricoli, sia sul mercato interno che sul mercato dei paesi terzi, senza tuttavia incoraggiare il consumo di un dato prodotto a motivo della sua origine specifica. Per chiarezza è opportuno quindi abrogare i regolamenti (CE) n. 2702/1999 e (CE) n. 2826/2000 e sostituirli con un unico regolamento, conservando tuttavia le specificità delle azioni in funzione del luogo di realizzazione.

(2) In base all'esperienza acquisita e alla luce delle prospettive di evoluzione dei mercati all'interno e all'esterno della Comunità e dell'attuale contesto degli scambi internazionali appare opportuno sviluppare una politica globale e coerente di informazione e di promozione dei prodotti agricoli e del loro metodo di produzione, come pure dei prodotti alimentari a base di prodotti agricoli, sia sul mercato interno che sul mercato dei paesi terzi, senza tuttavia incoraggiare il consumo di un dato prodotto a motivo della sua origine specifica. Per chiarezza è opportuno quindi abrogare i regolamenti (CE) n. 2702/1999 e (CE) n. 2826/2000 e sostituirli con un unico regolamento, le cui disposizioni potrebbero in seguito essere integrate nel regolamento (CE) n. 1234/2007 del Consiglio, del 22 ottobre 2007, recante organizzazione comune dei mercati agricoli e disposizioni specifiche per taluni prodotti agricoli (1), conservando tuttavia le specificità delle azioni in funzione del luogo di realizzazione.

Emendamento 2

Considerando 4

(4) Occorre definire i criteri di selezione dei prodotti e dei settori interessati, nonché i temi e i mercati oggetto dei programmi comunitari.

(4) Occorre definire i criteri di selezione dei temi , dei mercati e delle potenziali opportunità di esportazione oggetto dei programmi comunitari , in particolare di quelli realizzati nei paesi terzi .

Emendamento 3

Considerando 5 bis (nuovo)

 

(5 bis) Le azioni di informazione e di promozione dovrebbero comprendere e rispecchiare nel miglior modo possibile gli aspetti distintivi del modello europeo, ossia la ricchezza, la varietà e la tradizione della nostra cultura agroalimentare.

Emendamento 4

Considerando 6

(6) Le azioni devono essere realizzate nell'ambito di programmi di informazione e di promozione. Per le azioni da realizzare sul mercato interno e per garantire la coerenza e l'efficacia dei programmi, occorre elaborare linee direttrici che definiscano per ciascun prodotto o settore gli orientamenti generali relativi agli elementi essenziali dei programmi.

(6) Le azioni devono essere realizzate nell'ambito di programmi di informazione e di promozione. Per le azioni da realizzare sul mercato interno e per garantire la coerenza e l'efficacia dei programmi, occorre elaborare linee direttrici che definiscano per ciascun settore gli orientamenti generali relativi agli elementi essenziali dei programmi.

Emendamento 5

Considerando 6 bis (nuovo)

 

(6 bis) Il carattere comunitario di questi programmi dovrebbe rendere necessariamente prioritarie le proposte che coinvolgono diversi Stati membri e che riguardano mercati di paesi terzi. Andrebbero altresì presi in particolare considerazione i programmi multiprodotto, che comportano un maggiore rendimento delle risorse pubbliche investite. La Commissione dovrebbe inoltre favorire la collaborazione con gli Stati membri nelle azioni che avvia di propria iniziativa, accrescendo così il valore aggiunto comunitario.

Emendamento 6

Considerando 7 bis (nuovo)

 

(7 bis) Sarebbe opportuno prevedere e includere nei programmi misure di informazione e di sostegno alle organizzazioni professionali partecipanti ai programmi.

Emendamento 7

Considerando 11 bis (nuovo)

 

(11 bis) Tenuto conto del rapido processo di internazionalizzazione cui è sottoposto il sistema agroalimentare comunitario, è opportuno prevedere un'applicazione flessibile degli strumenti di promozione e informazione e procedere alle modifiche legislative necessarie alla luce dell'esperienza acquisita dal 1999.

Emendamento 8

Considerando 11 ter (nuovo)

 

(11 ter) Tenendo conto che, in particolare nei paesi terzi, le misure di promozione adottate dovrebbero favorire l'accesso del consumatore ai prodotti europei e che le organizzazioni cofinanziano una percentuale considerevole dei programmi, le organizzazioni proponenti dovrebbero poter essere presenti con i loro prodotti nell'ambito di azioni commerciali, come fiere ed altri eventi, in modo da mostrare la ricchezza, la qualità e la varietà dell'offerta comunitaria disponibile.

Emendamento 9

Articolo 2, paragrafo 1, lettera d bis (nuova)

 

d bis)

rafforzamento delle azioni di informazione e promozione dei prodotti ortofrutticoli.

Emendamento 10

Articolo 3, paragrafo 1, alinea

1. I settori o i prodotti che possono essere oggetto delle azioni di cui all'articolo 1, paragrafo 1, da realizzare sul mercato interno, sono determinati tenendo conto dei seguenti criteri:

1. Le azioni di cui all'articolo 1, paragrafo 1, da realizzare sul mercato interno, fanno riferimento in particolare ai seguenti criteri:

Emendamento 11

Articolo 3, paragrafo 1, lettera a bis) (nuova)

 

a bis)

opportunità di valorizzare i molteplici vantaggi dei prodotti regionali e locali per l'ambiente e il mercato del lavoro;

Emendamento 12

Articolo 4, comma 1

Ogni tre anni la Commissione stabilisce, secondo la procedura di cui all'articolo 16, paragrafo 2, l'elenco dei temi e dei prodotti di cui all'articolo 3, nonché dei paesi terzi. Gli elenchi sono rivisti ogni due anni . Tuttavia, all'occorrenza gli elenchi possono essere modificati nell'intervallo, secondo la stessa procedura.

Ogni tre anni la Commissione stabilisce, secondo la procedura di cui all'articolo 16, paragrafo 2 bis , l'elenco dei temi di cui all'articolo 3, nonché dei paesi terzi. Nel caso dei paesi terzi la Commissione redige, secondo la procedura di cui all'articolo 16, paragrafo 2 bis, un elenco strategico comunitario delle potenziali opportunità di esportazione, tenendo conto dei risultati delle azioni realizzate in conformità dell'articolo 10, in particolare per quanto concerne gli studi di mercati nuovi e le missioni commerciali di alto livello. Gli elenchi sono rivisti ogni anno . Tuttavia, all'occorrenza gli elenchi possono essere modificati nell'intervallo, secondo la stessa procedura , con particolare riferimento all'articolo 3, paragrafo 1, lettera c) .

Emendamento 13

Articolo 5, paragrafo 1, comma 1

1. Per la promozione sul mercato interno, per ciascuno dei settori o dei prodotti selezionati la Commissione fissa, secondo la procedura di cui all'articolo 16, paragrafo 2, le linee direttrici che definiscono le modalità della strategia da seguire nelle proposte di programmi di promozione e di informazione.

1. Per la promozione sul mercato interno, per ciascuno dei settori selezionati la Commissione fissa, secondo la procedura di cui all'articolo 16, paragrafo 2, le linee direttrici che definiscono le modalità della strategia da seguire nelle proposte di programmi di promozione e di informazione.

Emendamento 14

Articolo 5, paragrafo 2

2. Per la promozione nei paesi terzi la Commissione può fissare, secondo la procedura di cui all' articolo 16, paragrafo 2, le linee direttrici intese a definire le modalità della strategia da seguire nelle proposte di campagne di informazione e di promozione a favore di alcuni o di tutti i prodotti menzionati all'articolo 3, paragrafo 2.

2. Per la promozione nei paesi terzi la Commissione può fissare, secondo la procedura di cui all'articolo 16, paragrafo 2 bis, le linee direttrici intese a definire le modalità della strategia da seguire nelle proposte di campagne di informazione e di promozione a favore di tutti i prodotti menzionati all'articolo 3, paragrafo 2.

Emendamento 15

Articolo 7, paragrafo 1, comma 1

1. Gli Stati membri redigono capitolati recanti le condizioni e i criteri di valutazione dei programmi di informazione e di promozione.

1. La Commissione redige capitolati recanti le condizioni e i criteri di valutazione dei programmi di informazione e di promozione.

Emendamento 16

Articolo 8, paragrafo 1

1. La Commissione decide, secondo la procedura di cui all'articolo 16, paragrafo 2, i programmi che vengono accolti e le corrispondenti dotazioni finanziarie. Hanno la priorità i programmi presentati da più di uno Stato membro o che prevedono azioni in più di uno Stato membro o in più paesi terzi .

1. La Commissione decide, secondo la procedura di cui all'articolo 16, paragrafo 2, i programmi che vengono accolti e le corrispondenti dotazioni finanziarie. Hanno la priorità unicamente i programmi realizzati su mercati di paesi terzi e, in particolare, quelli presentati da più di uno Stato membro o che prevedono azioni in più di uno Stato membro.

Emendamento 17

Articolo 9, paragrafo 1

1. In assenza di programmi di informazione da realizzare sul mercato interno per una o più delle azioni di cui all'articolo 2, paragrafo 1, lettera b), presentati a norma dell'articolo 6, paragrafo 1, lo Stato membro o gli Stati membri interessati stabiliscono, sulla base delle linee direttrici indicate all'articolo 5, paragrafo 1, un programma e il relativo capitolato e selezionano mediante gara l'organismo incaricato dell'esecuzione del programma che si impegnano a cofinanziare.

1. In assenza di programmi di informazione per una o più delle azioni di cui all'articolo 2, paragrafo 1, lettera b), presentati a norma dell'articolo 6, paragrafo 1, lo Stato membro o gli Stati membri interessati stabiliscono, sulla base delle linee direttrici indicate all'articolo 5, paragrafo 1, un programma e il relativo capitolato e selezionano mediante gara l'organismo incaricato dell'esecuzione del programma che si impegnano a cofinanziare.

Emendamento 18

Articolo 12, paragrafo 1

1. Un gruppo di sorveglianza, costituito da rappresentanti della Commissione, degli Stati membri e delle organizzazioni proponenti sorveglia la corretta esecuzione dei programmi accolti di cui agli articoli 8 e 9.

1. Un gruppo di sorveglianza, costituito da rappresentanti della Commissione, degli Stati membri e delle organizzazioni proponenti gestisce la corretta esecuzione dei programmi accolti di cui agli articoli 8 e 9.

Emendamento 19

Articolo 13, paragrafo 2

2. La partecipazione finanziaria della Comunità ai programmi accolti, di cui agli articoli 8 e 9, non supera il 50% del costo effettivo degli stessi. Nel caso di programmi di informazione e di promozione della durata di due o tre anni, la partecipazione per ciascun anno di attuazione non può superare tale massimale.

2. La partecipazione finanziaria della Comunità ai programmi accolti, di cui agli articoli 8 e 9, non supera il 60% del costo effettivo degli stessi. Nel caso di programmi di informazione e di promozione della durata di due o tre anni, la partecipazione per ciascun anno di attuazione non può superare tale massimale. Tuttavia, nel caso dei programmi concernenti la produzione biologica e di quelli riguardanti misure adottate a seguito di situazioni di crisi, il livello della partecipazione finanziaria della Comunità non può superare il 70%.

Emendamento 20

Articolo 13, paragrafo 3, comma 1

3. Le organizzazioni proponenti partecipano al finanziamento dei programmi che hanno proposto in misura pari al 20% almeno del costo effettivo, mentre il finanziamento restante è a carico dello Stato membro o degli Stati membri, tenendo conto della partecipazione comunitaria menzionata al paragrafo 2.

3. Le organizzazioni proponenti partecipano al finanziamento dei programmi che hanno proposto in misura pari al 10% almeno del costo effettivo, mentre il finanziamento restante è a carico dello Stato membro o degli Stati membri, tenendo conto della partecipazione comunitaria menzionata al paragrafo 2.

Emendamento 21

Articolo 15, comma 1 bis (nuovo)

 

Tali modalità prevedono in particolare la possibilità, per le organizzazioni proponenti, di presentare il proprio programma almeno due volte l'anno e, per gli Stati membri, di sottoporre alla Commissione le proposte di programma secondo le stesse condizioni.

Emendamento 22

Articolo 16, paragrafo 2 bis (nuovo)

 

2 bis. Nei casi in cui è fatto riferimento al presente paragrafo, si applicano gli articoli 5 e 7 della decisione 1999/468/CE.

Il periodo di cui all'articolo 5, paragrafo 6, della decisione 1999/468/CE è fissato ad un mese.

Emendamento 23

Articolo 17, alinea

Prima di stabilire gli elenchi di cui all'articolo 4, di redigere le linee direttrici di cui all'articolo 5, di approvare i programmi di cui agli articoli 6 e 9, di decidere in merito alle azioni di cui all'articolo 10 o di adottare modalità di attuazione ai sensi dell'articolo 15, la Commissione può consultare :

Prima di stabilire gli elenchi di cui all'articolo 4, di redigere le linee direttrici di cui all'articolo 5, di approvare i programmi di cui agli articoli 6 e 9, di decidere in merito alle azioni di cui all'articolo 10 o di adottare modalità di attuazione ai sensi dell'articolo 15, la Commissione consulta :

Emendamento 24

Articolo 18

Anteriormente al 31 dicembre 2012 la Commissione presenta al Parlamento europeo e al Consiglio una relazione sull'applicazione del presente regolamento corredata, se del caso, di proposte appropriate.

Anteriormente al 31 dicembre 2010 la Commissione presenta al Parlamento europeo e al Consiglio una relazione sull'applicazione del presente regolamento corredata, se del caso, di proposte appropriate.


(1)   GU L 299 del 16.11.2007, pag. 1.

P6_TA(2007)0606

OCM nel settore dei prodotti della pesca e dell'acquacoltura

Risoluzione del Parlamento europeo del 12 dicembre 2007 sull'organizzazione comune dei mercati nel settore dei prodotti della pesca e dell'acquacoltura (2007/2109(INI))

Il Parlamento europeo,

visto il regolamento (CE) n. 104/2000 del Consiglio, del 17 dicembre 1999, relativo all'organizzazione comune dei mercati nel settore dei prodotti della pesca e dell'acquacoltura (1),

vista la relazione della Commissione al Consiglio e al Parlamento europeo, del 29 settembre 2006, sull'applicazione del regolamento (CE) n. 104/2000 (COM(2006)0558),

vista la sua risoluzione del 19 giugno 1998 sulla comunicazione della Commissione al Consiglio e al Parlamento europeo dal titolo «Il futuro del mercato dei prodotti della pesca nell'Unione europea: responsabilità, partenariato e competitività» (2),

vista la sua risoluzione del 19 giugno 1998 sull'industria delle conserve dei prodotti della pesca e dell'acquacoltura nell'Unione europea (3),

vista la sua posizione del 2 dicembre 1999 sulla proposta di regolamento del Consiglio concernente l'organizzazione comune dei mercati nel settore dei prodotti della pesca e dell'acquacoltura (4),

vista la sua risoluzione del 14 marzo 2002 sull'industria di trasformazione del pesce (5),

vista la comunicazione della Commissione al Consiglio e al Parlamento europeo, del 9 marzo 2006, relativa al miglioramento della situazione economica dell'industria delle pesca (COM(2006)0103),

vista la sua risoluzione del 28 settembre 2006 sul miglioramento della situazione economica dell'industria della pesca (6),

visto il documento di lavoro della commissione per la pesca, del 5 giugno 2007 (7), sull'applicazione del regolamento (CE) n. 104/2000,

visto l'articolo 45 del suo regolamento,

vista la relazione della commissione per la pesca (A6-0467/2007),

A.

ribadendo l'importanza strategica del settore della pesca per la situazione socioeconomica, il regolare approvvigionamento di pesce e l'equilibrio del bilancio alimentare di vari Stati membri e della stessa Unione europea; tenendo conto dell'importante contributo del settore della pesca alla coesione economica e sociale, al potenziamento dello sviluppo delle comunità costiere e alla salvaguardia e alla creazione di attività economiche e posti di lavoro a monte e a valle, soprattutto in regioni e comunità svantaggiate, nonché alla conservazione delle tradizioni culturali locali,

B.

considerando che l'Organizzazione comune del mercato (OCM) dei prodotti della pesca è stato il primo elemento della politica comune della pesca (PCP) ad essere istituito nel 1970, diventando uno dei suoi quattro pilastri, al pari della politica strutturale, della conservazione delle risorse ittiche e delle relazioni con i paesi terzi,

C.

considerando che l'OCM dei prodotti della pesca ha subíto importanti revisioni, di cui la prima nel 1981 — volta a ridurre l'uso dei ritiri e ad introdurre l'aiuto al riporto — e la seconda nel 2000 — che aveva come presupposti quello di scoraggiare in modo significativo l'uso dei ritiri e rafforzare il ruolo delle organizzazioni dei produttori nell'ambito della gestione della produzione e nell'intervento del mercato,

D.

considerando che i principali obiettivi, non concretizzati, dell'OCM dei prodotti della pesca e dell'acquacoltura sono quelli di garantire la stabilità dei mercati dei prodotti della pesca e un equo reddito ai produttori,

E.

considerando che l'OCM dei prodotti della pesca deve fornire una risposta a un mercato che è caratterizzato da elevate disparità strutturali di commercializzazione, distribuzione e trasformazione, prezzi e abitudini di consumo,

F.

considerando che l'attuale sistema di prima vendita all'asta del pesce, utilizzato in tutti gli Stati membri, penalizza pesantemente i produttori che finiscono per guadagnare dieci volte in meno rispetto ai distributori finali,

G.

considerando che l'OCM dei prodotti della pesca ha stabilito una serie di meccanismi d'intervento di mercato a sostegno dei prezzi e di regolazione delle forniture di pesce; che essa intendeva promuovere la concentrazione dell'offerta attraverso il sostegno alla creazione di organizzazioni di produttori, il cui ruolo nell'intervento sul mercato si è andato rafforzando, nonostante questa misura non sia stata accompagnata dai necessari sostegni finanziari,

H.

considerando che gli accordi commerciali bilaterali e l'istituzione di un regime di scambi commerciali con i paesi terzi per rifornire l'industria di trasformazione dei prodotti della pesca dell'Unione europea hanno contribuito a mettere in causa la preferenza comunitaria e ad aumentare le pressioni concorrenziali sui prodotti comunitari, con effetti diretti sui redditi del settore,

I.

considerando che gli strumenti dell'OCM dei prodotti della pesca si sono progressivamente modificati, perdendo importanza rispetto ad altri pilastri e priorità della PCP, come la conservazione delle risorse ittiche e la riduzione dello sforzo di pesca, che è diventato uno dei principali obiettivi della PCP,

J.

considerando che l'OCM dei prodotti della pesca non ha contribuito in modo adeguato al miglioramento dei prezzi alla prima immissione in commercio né ad una migliore distribuzione del valore aggiunto lungo la filiera dove, oltre ai grandi intermediari già insediati, i grandi enti del settore della distribuzione svolgono un ruolo sempre più importante,

K.

considerando che il processo di formazione dei prezzi del pesce alla prima immissione in commercio ha impedito che le fluttuazioni dei fattori di costo della produzione si ripercuotessero sui prezzi del pesce,

L.

considerando che i prezzi medi alla prima immissione in commercio hanno subíto una stagnazione o un calo dal 2000, senza che ciò abbia avuto effettive ripercussioni su una diminuzione dei prezzi al consumatore finale di pesce fresco, che anzi sono aumentati in modo consistente,

M.

considerando che, in base alla relazione di esecuzione del FEAOG, le spese realmente effettuate, dal 1974 fino al 2005, sono state poco meno di 550 000 000 EUR, il che significa una media di 17 000 000 EUR all'anno ossia un bilancio più che modesto per il conseguimento degli obiettivi sanciti all'articolo 33 del trattato CE,

N.

considerando che, al punto 5 delle conclusioni della summenzionata relazione del 29 settembre 2006, la Commissione riconosce la difficoltà di conciliare le nuove priorità dell'OCM dei prodotti della pesca con i propri obiettivi — come la garanzia del reddito sancita dall'articolo 33 del trattato — evidenziando in particolare che «i prezzi di mercato non hanno seguito le tendenze dei costi di produzione»,

O.

considerando che, nella summenzionata risoluzione del 28 settembre 2006, il Parlamento ha concluso che le possibilità contemplate nell'attuale OCM dei prodotti della pesca per migliorare la competitività non sono state sufficientemente sfruttate,

P.

considerando che, nella summenzionata risoluzione del 2 dicembre 1999, si proponevano condizioni più favorevoli per l'applicazione dei meccanismi d'intervento sul mercato, soprattutto a livello di ritiri e di sostegno finanziario alle organizzazioni di produttori, che non sono state tenute in considerazione dal Consiglio,

Q.

considerando che si sta registrando un crescente ricorso alle importazioni da parte dell'industria, a detrimento della produzione interna,

R.

considerando l'attuale deficit alimentare di proteine di pesce e la dipendenza dalle importazioni per far fronte alle esigenze del consumo, in un quadro in cui la produzione della Comunità è in costante diminuzione, mentre la produzione mondiale continua ad aumentare,

S.

considerando che la Commissione ha già riconosciuto l'ingresso sul mercato comunitario di prodotti che non rispettano le dimensioni minime definite nell'Unione europea, a causa soprattutto della mancata applicazione delle norme di commercializzazione ai prodotti congelati,

T.

considerando che, nella summenzionata comunicazione del 9 marzo 2006, la Commissione segnala la necessità di rivedere il regolamento (CE) n. 104/2000,

U.

considerando che, nella summenzionata citata risoluzione del 28 settembre 2006, il Parlamento ha insistito sull'urgenza della revisione dell'OCM dei prodotti della pesca, al fine di aumentarne il contributo al miglioramento dei prezzi alla prima immissione in commercio e della distribuzione del valore aggiunto nel settore;

1.

si compiace della decisione della Commissione di procedere ad una valutazione approfondita dell'attuale organizzazione comune dei mercati dei prodotti della pesca e dell'acquacoltura, ma deplora il ritardo di circa un anno nella presentazione della relazione di valutazione, tenuto conto del disposto dell'articolo 41 del regolamento (CE) n. 104/2000;

2.

sostiene l'urgente necessità di un'ambiziosa revisione dell'OCM dei prodotti della pesca per incrementarne il contributo alla garanzia del reddito del settore, alla stabilità dei mercati, al miglioramento della commercializzazione dei prodotti della pesca e all'incremento del suo valore aggiunto;

3.

esorta la Commissione a presentare quanto prima una comunicazione sulle linee direttrici e una proposta di revisione dell'OCM dei prodotti della pesca che tengano conto delle proposte contenute nella presente risoluzione;

4.

sottolinea che è essenziale coinvolgere i principali operatori economici del settore, soprattutto i pescatori e le loro organizzazioni di rappresentanza, nel processo di revisione dell'OCM dei prodotti della pesca, specialmente nell'attuale periodo di valutazione;

5.

sottolinea che il contributo dell'OCM dei prodotti della pesca al settore è diminuito, soprattutto dopo la revisione del 2000; ritiene che il rovesciamento di questa situazione, specialmente attraverso un incremento significativo delle risorse finanziarie, deve costituire uno dei principali obiettivi di una futura revisione dell'OCM dei prodotti della pesca, affinché questa possa garantire un finanziamento comunitario adeguato alle necessità del settore della pesca, al fine di conseguire gli obiettivi stabiliti nel trattato;

6.

riconosce che gli attuali meccanismi d'intervento presentano un'elevata concentrazione e sollecita la Commissione a valutare se tali meccanismi siano i più adatti e se abbiano la flessibilità necessaria a rispondere alle necessità evidenziate dalle strutture di produzione/commercializzazione esistenti nei vari Stati membri, allo scopo di migliorare la commercializzazione del pesce e garantire un equo reddito ai produttori;

7.

esorta in tale contesto la Commissione a valutare se i prodotti inseriti nei vari allegati del regolamento (CE) n. 104/2000, soprattutto per quanto riguarda i riporti e i ritiri autonomi, siano i più idonei e se non sia opportuno modificare e ampliare tale elenco;

8.

ritiene che l'indennizzo di compensazione per il tonno dovrebbe essere ampliato e ricorda le proposte avanzate al riguardo nella summenzionata risoluzione del 19 giugno 1998 sull'industria delle conserve dei prodotti della pesca e dell'acquacoltura nell'Unione europea; invita la Commissione ad introdurre un indennizzo di compensazione per la sardina, come proposto al paragrafo 14, lettera b), della citata risoluzione;

9.

sottolinea l'importanza dell'etichettatura e di una corretta informazione al consumatore onde promuovere la qualità e il valore aggiunto dei prodotti della pesca; ritiene che le denominazioni commerciali, soprattutto dei prodotti importati, meritino una profonda analisi e vigilanza, per non indurre in errore il consumatore;

10.

esorta la Commissione ad accelerare il processo di certificazione ecologica dei prodotti della pesca, fondamentale per garantire una concorrenza sana e leale tra gli operatori economici, all'interno e all'esterno dell'Unione europea;

11.

sottolinea la necessità che i Fondi strutturali contribuiscano ad ammodernare e a creare infrastrutture di sostegno ai produttori nella produzione/commercializzazione, come unità di refrigerazione, trasformazione, trasporto e commercializzazione/distribuzione;

12.

sottolinea che i meccanismi d'intervento devono tener conto dell'elevato grado di deperibilità dei prodotti della pesca;

13.

chiede il rafforzamento dei sostegni al miglioramento della lavorazione del pesce a bordo, soprattutto per gli investimenti nei sistemi di refrigerazione e condizionamento e il miglioramento delle condizioni igieniche e di sicurezza a bordo;

14.

sottolinea la necessità di mantenere e rafforzare i meccanismi e gli strumenti di sostegno, soprattutto di carattere finanziario, per promuovere la concentrazione dell'offerta, in particolare attraverso un sostegno effettivo alla costituzione e al funzionamento di organizzazioni di produttori, segnatamente della piccola pesca costiera e artigianale, riconosciute ai sensi del regolamento (CE) n. 104/2000;

15.

ritiene che i programmi operativi dovrebbero garantire — con gli idonei sostegni finanziari — la possibilità che le organizzazioni di produttori pratichino la commercializzazione diretta dei loro prodotti, in modo da valorizzarne la produzione e aumentare il valore aggiunto dei prodotti della pesca; chiede quindi la modifica dell'articolo 5 del regolamento (CE) n. 104/2000, come proposto nella summenzionata posizione del 2 dicembre 1999;

16.

ribadisce la necessità di mantenere il collegamento diretto dell'aiuto alle organizzazioni di produttori nel bilancio comunitario, aprendo altresì la possibilità di aiuti complementari di sostegno ai programmi operativi da parte degli Stati membri, come proposto nella citata posizione del 2 dicembre 1999; a questo proposito, chiede la modifica dell'articolo 10 del regolamento (CE) n. 104/2000;

17.

ritiene necessario elaborare uno studio sulle cause della mancata introduzione della possibilità di creazione di organizzazioni intersettoriali contenuta nella revisione dell'OCM dei prodotti della pesca del 2000, di cui al punto 4 delle conclusioni della summenzionata relazione della Commissione del 29 settembre 2006;

18.

sostiene l'iniziativa che prevede la creazione di un codice di condotta sul commercio dei prodotti della pesca nell'Unione europea che coinvolga tutti gli operatori del settore, al fine di definire norme volontarie per garantire una più equa ripartizione del valore aggiunto e norme di commercializzazione lungo la filiera;

19.

sottolinea l'importanza di creare mercati di origine e di prodotti tradizionali di particolare qualità, che siano promossi in occasione di fiere, nel piccolo commercio e nella ristorazione, in modo da potenziare il valore aggiunto dei prodotti locali e promuovere lo sviluppo locale;

20.

raccomanda alla Commissione di valutare le conseguenze delle relazioni con i paesi terzi, soprattutto l'impatto dei prodotti importati sui prezzi alla prima immissione in commercio; chiede alla Commissione di essere più ferma nella sua valutazione delle relazioni commerciali esterne, soprattutto per quanto riguarda l'attivazione delle misure di salvaguardia nell'ambito dell'Oganizzazione mondiale del commercio, contemplate dall'articolo 30 del regolamento (CE) 104/2000, per non compromettere gli obiettivi dell'articolo 33 del trattato;

21.

ritiene indispensabile l'applicazione, ai prodotti della pesca importati e commercializzati nel mercato interno, delle stesse norme e degli stessi requisiti che vengono applicati ai prodotti della pesca comunitaria, ad esempio a livello di etichettatura, norme igienico-sanitarie o divieto d'ingresso nel mercato comunitario di prodotti della pesca di dimensioni inferiori alle dimensioni minime autorizzate per la produzione comunitaria;

22.

ritiene che sia indispensabile rafforzare il finanziamento dell'OCM dei prodotti della pesca in occasione della sua futura revisione;

23.

incarica il suo Presidente di trasmettere la presente risoluzione al Consiglio e alla Commissione, nonché ai governi e ai parlamenti degli Stati membri.


(1)  GU L 17 del 21.1.2000, pag. 22.

(2)  GU C 210 del 6.7.1998, pag. 292.

(3)  GU C 210 del 6.7.1998, pag. 295.

(4)  GU C 194 dell'11.7.2000, pag. 87.

(5)  GU C 47 E del 27.2.2003, pag. 601.

(6)  GU C 306 E del 15.12.2006, pag. 417.

(7)  http://www.europarl.europa.eu/meetdocs/2004_2009/organes/pech/pech_20070627_0900.htm.

P6_TA(2007)0607

Agenzia europea per la sicurezza aerea ***II

Risoluzione legislativa del Parlamento europeo del 12 dicembre 2007 relativa alla posizione comune del Consiglio in vista dell'adozione del regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio recante regole comuni nel settore dell'aviazione civile e che istituisce un'Agenzia europea per la sicurezza aerea e che abroga la direttiva 91/670/CEE, il regolamento (CE) n. 1592/2002 e la direttiva 2004/36/CE (10537/3/2007 — C6-0353/2007 — 2005/0228(COD))

(Procedura di codecisione: seconda lettura)

Il Parlamento europeo,

vista la posizione comune del Consiglio (10537/3/2007 — C6-0353/2007) (1),

vista la sua posizione in prima lettura (2) sulla proposta della Commissione al Parlamento europeo e al Consiglio (COM(2005)0579),

visto l'articolo 251, paragrafo 2, del trattato CE,

viste le dichiarazioni della Commissione in allegato,

visto l'articolo 62 del suo regolamento,

vista la raccomandazione per la seconda lettura della commissione per i trasporti e il turismo (A6-0482/2007);

1.

approva la posizione comune quale emendata;

2.

incarica il suo Presidente di trasmettere la posizione del Parlamento al Consiglio e alla Commissione.


(1)  GU C 277 E del 20.11.2007, pag. 8.

(2)  Testi approvati del 14.3.2007, P6_TA(2007)0067.

P6_TC2-COD(2005)0228

Posizione del Parlamento europeo definita in seconda lettura il 12 dicembre 2007 in vista dell'adozione del regolamento (CE) n. .../2008 del Parlamento europeo e del Consiglio recante regole comuni nel settore dell'aviazione civile e che istituisce un'Agenzia europea per la sicurezza aerea, e che abroga la direttiva 91/670/CEE del Consiglio, il regolamento (CE) n. 1592/2002 e la direttiva 2004/36/CE

(Dato l'accordo tra il Parlamento e il Consiglio, la posizione del Parlamento in seconda lettura corrisponde all'atto legislativo finale, il regolamento (CE) n. 216/2008)

Dichiarazioni della Commissione

Articolo 64

Per quanto riguarda l'articolo 64, la Commissione dichiara che, nella modifica del Regolamento (CE) n. 593/2007 della Commissione, relativo ai diritti e agli onorari riscossi dall'Agenzia europea per la sicurezza aerea, la Commissione valuterà con la dovuta attenzione la situazione specifica delle PMI, e in particolare l'impatto che il livello dei diritti e degli onorari possono avere sulla loro redditività, continuando al contempo a garantire il rispetto del principio di non discriminazione e a fare in modo che l'attività di certificazione dell'Agenzia sia sufficiente a coprire tutti i costi dei servizi forniti.

Articolo 3, lettera j), punto i) quarto trattino

«Per quanto riguarda la definizione di aeromobili a motore complessi, la Commissione valuterà l'impatto economico prodotto sui mercati dall'inclusione degli aeromobili muniti di motori a turbogetto o di o più di un motore a turboelica in tale definizione e chiederà all'Agenzia europea per la sicurezza aerea di monitorarne le prestazioni in materia di sicurezza».

Allegato II, lettera e) (aeromobili ultraleggeri)

«La Commissione chiederà all'Agenzia europea per la sicurezza aerea di effettuare consultazioni formali con tutte le parti interessate e di presentare un parere motivato mirato a modificare la lettera e) dell'allegato II, per inserirvi, se necessario, gli aeromobili ultraleggeri di peso inferiore a 600 kg.»

P6_TA(2007)0608

Indicazioni nutrizionali e sulla salute fornite sui prodotti alimentari ***I

Risoluzione legislativa del Parlamento europeo del 12 dicembre 2007 sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica il regolamento (CE) n. 1924/2006 relativo alle indicazioni nutrizionali e sulla salute fornite sui prodotti alimentari (COM(2007)0368 — C6-0200/2007 — 2007/0128(COD))

(Procedura di codecisione: prima lettura)

Il Parlamento europeo,

vista la proposta della Commissione al Parlamento europeo e al Consiglio (COM(2007)0368),

visti l'articolo 251, paragrafo 2, e l'articolo 95 del trattato CE, a norma dei quali la proposta gli è stata presentata dalla Commissione (C6-0200/2007),

visto l'articolo 51 del suo regolamento,

vista la relazione della commissione per l'ambiente, la sanità pubblica e la sicurezza alimentare (A6-0464/2007);

1.

approva la proposta della Commissione;

2.

chiede alla Commissione di presentargli nuovamente la proposta qualora intenda modificarla sostanzialmente o sostituirla con un nuovo testo;

3.

incarica il suo Presidente di trasmettere la posizione del Parlamento al Consiglio e alla Commissione.

P6_TA(2007)0609

Protezione giuridica dei disegni o modelli ***I

Risoluzione legislativa del Parlamento europeo del 12 dicembre 2007 sulla proposta di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica la direttiva 98/71/CE sulla protezione giuridica dei disegni e dei modelli (COM(2004)0582 — C6-0119/2004 — 2004/0203(COD))

(Procedura di codecisione: prima lettura)

Il Parlamento europeo,

vista la proposta della Commissione al Parlamento europeo e al Consiglio (COM(2004)0582),

visti l'articolo 251, paragrafo 2, e l'articolo 95 del trattato CE, a norma dei quali la proposta gli è stata presentata dalla Commissione (C6-0119/2004),

visto l'articolo 51 del suo regolamento,

visti la relazione della commissione giuridica e i pareri della commissione per i problemi economici e monetari e della commissione per il mercato interno e la protezione dei consumatori (A6-0453/2007),

1.

approva la proposta della Commissione quale emendata;

2.

chiede alla Commissione di presentargli nuovamente la proposta qualora intenda modificarla sostanzialmente o sostituirla con un nuovo testo;

3.

incarica il suo Presidente di trasmettere la posizione del Parlamento al Consiglio e alla Commissione.

P6_TC1-COD(2004)0203

Posizione del Parlamento europeo definita in prima lettura il 12 dicembre 2007 in vista dell'adozione della direttiva 2008/.../CE del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica la direttiva 98/71/CE sulla protezione giuridica dei disegni e dei modelli

IL PARLAMENTO EUROPEO E IL CONSIGLIO DELL'UNIONE EUROPEA,

visto il trattato che istituisce la Comunità europea, in particolare l'articolo 95,

vista la proposta della Commissione ║,

visto il parere del Comitato economico e sociale europeo (1),

deliberando secondo la procedura di cui all'articolo 251 del trattato (2),

considerando quanto segue:

(1)

L'unico fine della protezione di disegni e modelli è quello di garantire diritti esclusivi sull'aspetto di un prodotto, non un monopolio sul prodotto in quanto tale; la protezione di disegni e modelli per i quali non esistano alternative pratiche comporterebbe di fatto un monopolio sul prodotto; tale protezione potrebbe costituire un abuso delle disposizioni in tema di disegni e modelli; consentendo a terzi di fabbricare e distribuire pezzi di ricambio si mantiene la concorrenza; se la protezione di disegni e modelli viene estesa ai pezzi di ricambio, i terzi violerebbero i diritti sul disegno o modello, la concorrenza verrebbe eliminata e il titolare dei diritti otterrebbe un monopolio de facto sul prodotto.

(2)

Le differenze tra le normative degli Stati membri relative all'uso di disegni e modelli protetti per la riparazione di un prodotto complesso al fine di ripristinarne l'aspetto originario incidono direttamente sull'instaurazione e sul funzionamento del mercato interno qualora il prodotto nel quale il disegno o modello è incorporato o al quale il disegno o modello è applicato sia un componente di un prodotto complesso al cui aspetto si riferisce il disegno o modello protetto; tali differenze possono falsare la concorrenza nel mercato interno.

(3)

Per il buon funzionamento del mercato interno risulta dunque necessario procedere a ravvicinare le legislazioni degli Stati membri in tema di protezione di disegni e modelli per quanto riguarda l'impiego di disegni e modelli protetti per la riparazione di un prodotto complesso al fine di ripristinarne l'aspetto originario.

(4)

Al fine di completare le disposizioni del regolamento (CE) n. 1400/2002 della Commissione, del 31 luglio 2002, relativo all'applicazione dell'articolo 81, paragrafo 3, del trattato a categorie di accordi verticali e pratiche concordate nel settore automobilistico (3) per quanto riguarda la facoltà dei produttori di apporre in modo visibile ed efficace il loro marchio di fabbrica o logo sui componenti o sui pezzi di ricambio, va garantito che i consumatori vengano debitamente informati circa l'origine dei pezzi di ricambio , per esempio tramite informazioni sui marchi di fabbrica o logo apposti su questi ultimi.

(5)

La direttiva 2007/46/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 5 settembre 2007, che istituisce un quadro per l'omologazione dei veicoli a motore e dei loro rimorchi, nonché dei sistemi, componenti ed entità tecniche destinati a tali veicoli (4), contiene disposizioni per l'effettuazione di prove sui pezzi di ricambio fabbricati da produttori indipendenti per garantire che essi soddisfino i criteri in materia di sicurezza e ambiente; considerando che le nuove procedure da essa previste forniranno maggiori salvaguardie per i consumatori in un mercato completamente deregolamentato.

(6)

È pertanto opportuno modificare di conseguenza la direttiva 98/71/CE (5),

HANNO ADOTTATO LA PRESENTE DIRETTIVA:

Articolo 1

Il testo dell'articolo 14 della direttiva 98/71/CE è sostituito dal ║ seguente:

«Articolo 14

Disegni o modelli incorporati come componenti utilizzati per la riparazione

1.   La protezione giuridica dei disegni o modelli non può essere applicata a quei disegni o modelli che sono incorporati in un prodotto o applicati allo stesso e che costituiscono componenti di un prodotto complesso e sono utilizzati, a norma dell'articolo 12, paragrafo 1 ║, unicamente per la riparazione di tale prodotto complesso al fine di ripristinarne l'aspetto originario. Tale disposizione non si applica qualora l'obiettivo principale dell'immissione sul mercato di detto componente non sia la riparazione del prodotto complesso.

2.    Il paragrafo precedente si applica purché i consumatori siano debitamente informati circa l'origine del prodotto utilizzato a fini di riparazione attraverso l'uso di un contrassegno, come un marchio di fabbrica o un logo, o in altra opportuna forma , in modo da poter scegliere con cognizione di causa tra pezzi concorrenti offerti a fini di riparazione .║

3.     Il paragrafo 1 si applica solo ai pezzi di ricambio automobilistici visibili nel mercato secondario, non appena il prodotto complesso sia commercializzato nel mercato primario dal titolare dei relativi diritti sui disegni o con il suo consenso. »

Articolo 2

Gli Stati membri le cui legislazioni prevedano una protezione giuridica dei disegni e dei modelli che sono incorporati in un prodotto o applicati allo stesso e che costituiscono componenti di un prodotto complesso e sono utilizzati a norma dell'articolo 12, paragrafo 1, della direttiva 98/71/CE unicamente per la riparazione di tale prodotto complesso al fine di ripristinarne l'aspetto originario possono conservare tale protezione giuridica dei disegni e dei modelli per ... (6).

Articolo 3

1.   Gli Stati membri adottano le disposizioni legislative, regolamentari e amministrative necessarie per conformarsi alla presente direttiva al più tardi entro ... (7). Essi comunicano immediatamente alla Commissione i testi di tali disposizioni ed una tabella di corrispondenza tra queste ultime e la presente direttiva.

Le disposizioni adottate dagli Stati membri conterranno un riferimento alla presente direttiva o saranno corredate di un siffatto riferimento all'atto della pubblicazione ufficiale. Gli Stati membri stabiliscono come formulare il suddetto riferimento.

2.   Gli Stati membri comunicano alla Commissione il testo delle principali disposizioni di diritto nazionale che essi adottano nel settore disciplinato dalla presente direttiva.

Articolo 4

La presente direttiva entra in vigore il ventesimo giorno successivo alla pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea.

Articolo 5

Gli Stati membri sono destinatari della presente direttiva.

Fatto a ..., il ... ║

Per il Parlamento europeo

Il Presidente

Per il Consiglio

Il Presidente


(1)  GU C 286 del 17.11.2005, pag. 8 .

(2)  Posizione del Parlamento europeo del 12 dicembre 2007.

(3)  GU L 203 del del 1.8.2002, pag. 30. Regolamento modificato dall'Atto di adesione del 2003.

(4)  GU L 263 del del 9.10.2007, pag. 1.

(5)   GU L 289 del 28.10.1998, pag. 28.

(6)  Cinque anni dall'entrata in vigore della presente direttiva.

(7)  Due anni dall'adozione della direttiva.

P6_TA(2007)0610

Organizzazione comune del mercato vitivinicolo *

Risoluzione legislativa del Parlamento europeo del 12 dicembre 2007 sulla proposta di regolamento del Consiglio relativo all'organizzazione comune del mercato vitivinicolo e recante modifica di alcuni regolamenti (COM(2007)0372 — C6-0254/2007 — 2007/0138(CNS))

(Procedura di consultazione)

Il Parlamento europeo,

vista la proposta della Commissione al Consiglio (COM(2007)0372),

visti gli articoli 36 e 37 del trattato CE, a norma dei quali è stato consultato dal Consiglio (C6-0254/2007),

visto l'articolo 51 del suo regolamento,

vista la relazione della commissione per l'agricoltura e lo sviluppo rurale (A6-0477/2007);

1.

approva la proposta della Commissione quale emendata;

2.

invita la Commissione a modificare di conseguenza la sua proposta, in conformità dell'articolo 250, paragrafo 2, del trattato CE;

3.

invita il Consiglio ad informarlo qualora intenda discostarsi dal testo approvato dal Parlamento;

4.

chiede al Consiglio di consultarlo nuovamente qualora intenda modificare sostanzialmente la proposta della Commissione;

5.

incarica il suo Presidente di trasmettere la posizione del Parlamento al Consiglio e alla Commissione.

TESTO DELLA COMMISSIONE

EMENDAMENTI DEL PARLAMENTO

Emendamento 1

CONSIDERANDO 1 BIS (nuovo)

 

(1 bis)L'Unione europea, primo produttore mondiale di vino, con oltre un milione e mezzo di aziende vitivinicole, è il primo esportatore nonché il primo consumatore a livello internazionale.

Emendamento 2

CONSIDERANDO 2

(2) Il consumo di vino nella Comunità è in calo costante e dal 1996 le esportazioni di vino dalla Comunità crescono, in volume, ad un ritmo molto più lento delle importazioni. Questo ha comportato un deterioramento dell'equilibrio tra domanda e offerta che, a sua volta, si ripercuote negativamente sui prezzi alla produzione e sui redditi.

(2) Nonostante si assista ad un aumento delle vendite dei vini di qualità e delle esportazioni di vino dalla Comunità, il consumo complessivo di vino nella Comunità registra un calo costante, e dal 1996 le esportazioni di certi vini , in volume, crescono ad un ritmo molto più lento delle importazioni di vini della stessa fascia . Questo ha comportato un deterioramento dell'equilibrio generale tra domanda e offerta di certi vini che, a sua volta, si ripercuote negativamente sui prezzi alla produzione e sui redditi.

Emendamento 3

CONSIDERANDO 3

(3) Non tutti gli strumenti attualmente previsti dal regolamento (CE) n. 1493/1999 si sono rivelati efficaci nel guidare il settore verso uno sviluppo competitivo e sostenibile. Le misure dei meccanismi di mercato , come la distillazione di crisi, si sono rivelate inefficaci sotto il profilo dei costi, nella misura in cui hanno incoraggiato il prodursi di eccedenze strutturali senza indurre alcun miglioramento nelle corrispondenti strutture competitive. Alcune delle misure regolamentari in vigore hanno inoltre ostacolato indebitamente le attività dei produttori competitivi.

(3) Non tutti gli strumenti attualmente previsti dal regolamento (CE) n. 1493/1999 si sono rivelati efficaci nel guidare il settore verso uno sviluppo competitivo e sostenibile. Alcune misure dei meccanismi di mercato si sono rivelate inefficaci sotto il profilo dei costi, nella misura in cui hanno incoraggiato il prodursi di eccedenze strutturali senza indurre alcun miglioramento nelle corrispondenti strutture competitive. Alcune delle misure regolamentari in vigore hanno inoltre ostacolato indebitamente le attività dei produttori competitivi.

Emendamento 4

CONSIDERANDO 3 BIS (nuovo)

 

(3 bis) Il valore del saldo delle disponibilità superiori al 14% della produzione è dell'ordine di 5 200 000 000 EUR. Potrebbe essere realizzato con un aumento mirato di 75 milioni di nuovi consumatori interni o con una promozione delle esportazioni verso paesi terzi in cui esiste una domanda solvibile di centinaia di milioni di consumatori, con un corrispondente incremento considerevole del reddito per la filiera.

Emendamento 5

CONSIDERANDO 3 TER (nuovo)

 

(3 ter) L'eliminazione immediata delle misure di mercato dell'attuale organizzazione comune del mercato (OCM) avrà un notevole impatto negativo sul settore e pertanto occorre istituire un periodo transitorio tra l'attuale e la futura OCM.

Emendamento 6

CONSIDERANDO 5

(5) Alla luce dell'esperienza acquisita appare quindi appropriato modificare radicalmente il regime comunitario applicabile al settore del vino per conseguire i seguenti obiettivi: migliorare la competitività dei produttori di vino europei; rafforzare la notorietà dei vini comunitari di qualità che sono i migliori del mondo; recuperare vecchi mercati e conquistarne di nuovi all'interno della Comunità europea e ovunque nel mondo; istituire un regime vitivinicolo basato su regole chiare, semplici ed efficaci, che permettano di equilibrare la domanda e l'offerta; istituire un regime vitivinicolo in grado di salvaguardare le migliori tradizioni della produzione vitivinicola europea, di rafforzare il tessuto sociale di molte zone rurali e di garantire che la produzione sia realizzata nel rispetto dell'ambiente. È quindi opportuno abrogare il regolamento (CE) n. 1493/1999 e sostituirlo col presente nuovo regolamento.

(5) Alla luce dell'esperienza acquisita appare quindi appropriato modificare radicalmente il regime comunitario applicabile al settore del vino per conseguire i seguenti obiettivi: migliorare la competitività dei produttori di vino europei; rafforzare la notorietà dei vini comunitari di qualità che sono i migliori del mondo; recuperare vecchi mercati e conquistarne di nuovi all'interno della Comunità europea e ovunque nel mondo , con particolare considerazione per la costante espansione della domanda nei mercati emergenti dell'Asia, i quali comportano per i produttori vinicoli europei concorrenza e opportunità ; istituire un regime vitivinicolo basato su regole chiare, semplici ed efficaci, che permettano di equilibrare la domanda e l'offerta; istituire un regime vitivinicolo in grado di salvaguardare le migliori tradizioni della produzione vitivinicola europea, che migliori il tenore di vita degli agricoltori, di rafforzare il tessuto sociale di molte zone rurali e di garantire che la produzione sia realizzata nel rispetto dell'ambiente. È quindi opportuno abrogare il regolamento (CE) n. 1493/1999 e sostituirlo col presente nuovo regolamento.

Emendamento 7

CONSIDERANDO 5 BIS (nuovo)

 

(5 bis) L'OCM vitivinicola dovrebbe creare le condizioni generali che consentono al settore vitivinicolo un approccio autonomo commisurato alle esigenze dei mercati ma conforme agli interessi dei consumatori, alle pari opportunità per le aziende vinicole e di trasformazione, negli Stati membri e tra Stati membri, nonché alle esigenze ambientali.

Emendamento 8

CONSIDERANDO 9

(9) È importante istituire misure di sostegno capaci di rafforzare strutture competitive. Mentre la definizione di tali misure e il loro finanziamento spettano alla Comunità, appare opportuno lasciare agli Stati membri la facoltà di scegliere la giusta combinazione di misure per i bisogni delle loro regioni, tenendo conto, se necessario, delle peculiarità locali e di inserirle nei rispettivi programmi di sostegno nazionali. È opportuno che l'attuazione di tali programmi spetti agli Stati membri.

(9) È importante istituire misure di sostegno capaci di rafforzare strutture competitive. Mentre la definizione di alcune di tali misure e il loro finanziamento spettano alla Comunità, appare opportuno lasciare agli Stati membri la facoltà di scegliere la giusta combinazione di misure per i bisogni delle loro regioni, tenendo conto, se necessario, delle peculiarità locali e di inserirle nei rispettivi programmi di sostegno nazionali. È opportuno che l'attuazione di tali programmi spetti agli Stati membri.

Emendamento 9

CONSIDERANDO 9 BIS (nuovo)

 

(9 bis) Il costo annuale della riforma è stimato a circa 1 300 000 000 EUR, il che corrisponde al livello attuale delle spese per il settore vitivinicolo. L'importo va ripartito tra le dotazioni nazionali e le misure applicate a livello comunitario. La ripartizione fra Stati membri del bilancio assegnato ai programmi nazionali dovrebbe effettuarsi sulla base dei criteri di ripartizione storica, della superficie vitata e dell'andamento storico della produzione.

Emendamento 10

CONSIDERANDO 10

(10) La chiave di ripartizione finanziaria delle risorse a favore dei programmi di sostegno nazionali tra gli Stati membri dovrebbe basarsi sulla quota storica del bilancio del vino, come criterio principale, e quindi sulla rispettiva superficie vitata e sulla produzione storica.

soppresso

Emendamento 11

CONSIDERANDO 10 BIS (nuovo)

 

(10 bis) I fondi destinati ai programmi nazionali di sostegno di uno Stato membro — escluse le misure di promozione — non possono essere inferiori al totale assegnato a detto Stato membro nel 2008 a fini di ristrutturazione.

Emendamento 12

CONSIDERANDO 11

(11) Una misura essenziale di tali programmi dovrebbe essere costituita dalla promozione e dalla commercializzazione dei vini comunitari nei paesi terzi e appare opportuno riservare a tale misura una determinata quota degli stanziamenti. Le attività di ristrutturazione e di riconversione dovrebbero essere portate avanti dati i loro effetti strutturali positivi sul settore. È opportuno ammettere agli aiuti nell'ambito dei programmi nazionali di sostegno strumenti preventivi come l'assicurazione del raccolto, i fondi di mutualizzazione e la vendemmia verde, allo scopo di incoraggiare un approccio responsabile per affrontare le situazioni di crisi.

(11) Una misura essenziale di tali programmi dovrebbe essere costituita dalla promozione , dall'informazione sugli effetti positivi del consumo moderato di vino e su quelli negativi del consumo irresponsabile di alcol, dalla conoscenza dei mercati e dalla commercializzazione dei vini comunitari e appare opportuno riservare a tale misura una determinata quota degli stanziamenti. Le attività di ristrutturazione e di riconversione dovrebbero essere portate avanti dati i loro effetti strutturali positivi sul settore. È opportuno ammettere agli aiuti nell'ambito dei programmi nazionali di sostegno strumenti preventivi così come far sì che gli strumenti di sviluppo del settore possano avere l'obiettivo di migliorare la qualità e lo sbocco commerciale , allo scopo di incoraggiare un approccio responsabile per affrontare le situazioni di crisi.

Emendamento 13

CONSIDERANDO 12

(12) Il finanziamento comunitario delle misure ammissibili dovrebbe essere subordinato, se possibile, al rispetto di determinate norme ambientali in vigore da parte dei produttori interessati. In caso di mancata osservanza di tali norme i relativi pagamenti verrebbero ridotti in proporzione.

soppresso

Emendamento 14

CONSIDERANDO 13

(13) È opportuno che gli aiuti al settore provengano anche dalle misure strutturali previste dal regolamento (CE) n. 1698/2005 del Consiglio, del 20 settembre 2005, sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR)

soppresso

Emendamento 15

CONSIDERANDO 14

(14) Nel settore vitivinicolo dovrebbero avere pertinenza le seguenti misure del regolamento (CE) n. 1698/2005: l'insediamento dei giovani agricoltori e investimenti in impianti tecnici e per migliorare la commercializzazione, la formazione professionale, il sostegno alle organizzazioni di produttori per attività di informazione e promozione dopo l'adesione ad un sistema di qualità, aiuti agroambientali , il prepensionamento per gli agricoltori che decidono di abbandonare definitivamente ogni attività agricola di natura commerciale e di cedere l'azienda ad altri agricoltori.

(14) Nell'ambito delle dotazioni nazionali, dovrebbero essere ammissibili le misure concernenti l'insediamento dei giovani agricoltori , gli investimenti in impianti tecnici , i miglioramenti della commercializzazione, la formazione professionale, il sostegno alle organizzazioni di produttori per attività di informazione e promozione dopo l'adesione ad un sistema di qualità, gli aiuti agroambientali nonché il prepensionamento per gli agricoltori che decidono di abbandonare definitivamente ogni attività agricola di natura commerciale e di cedere l'azienda ad altri agricoltori.

Emendamento 16

CONSIDERANDO 15

(15) Per aumentare le risorse finanziarie a disposizione nell'ambito del regolamento (CE) n. 1698/2005 è opportuno disporre un graduale trasferimento di risorse al bilancio previsto da tale regolamento.

soppresso

Emendamento 17

CONSIDERANDO 16 BIS (nuovo)

 

(16 bis) La fiducia dei consumatori nella qualità dei vini europei è determinante per la vendita di vino all'interno dell'Unione e nei paesi terzi; per garantire questa fiducia occorre porre l'accento, nell'ambito delle misure di regolamentazione, sulla gestione della qualità e sull'informazione.

Emendamento 18

CONSIDERANDO 16 TER (nuovo)

 

(16 ter) Occorre che le azioni di promozione tengano conto degli studi realizzati sui componenti del vino e sugli effetti che un consumo moderato può avere sulla salute dell'uomo.

Emendamento 19

CONSIDERANDO 19

(19) È necessario che i prodotti disciplinati dal presente regolamento siano ottenuti nel rispetto di determinate regole sulle pratiche enologiche e sulle restrizioni applicabili, che tengano pienamente conto degli aspetti connessi alla salute e delle aspettative dei consumatori circa la qualità e i metodi di produzione. Per elasticità, è opportuno affidare alla Commissione il compito di mantenere aggiornate le pratiche enologiche e di approvarne di nuove, tranne che per le pratiche politicamente sensibili dell'arricchimento e dell'acidificazione, per le quali appare appropriato che le modifiche rimangano di competenza del Consiglio.

(19) È necessario che i prodotti disciplinati dal presente regolamento siano ottenuti nel rispetto di determinate regole sulle pratiche enologiche e sulle restrizioni applicabili, che tengano pienamente conto degli aspetti connessi alla salute e delle aspettative dei consumatori circa la qualità e i metodi di produzione. È pertanto opportuno elencare le pratiche enologiche autorizzate, e mantenere di competenza del Consiglio il compito di aggiornare tali pratiche enologiche e di approvarne di nuove.

Emendamento 20

CONSIDERANDO 21

(21) Data la scarsa qualità del vino ottenuto con la tecnica della sovrapressatura, è necessario vietare tale pratica.

(21) Data la scarsa qualità del vino ottenuto con la tecnica della sovrapressatura, è necessario vietare tale pratica e stabilire meccanismi che assicurino il rispetto di tale divieto .

Emendamento 21

CONSIDERANDO 21 BIS (nuovo)

 

(21 bis) Per ragioni di tutela dell'ambiente è opportuno, pur se con alcune deroghe, stabilire l'obbligo di consegnare alla distillazione la totalità dei sottoprodotti della vinificazione.

Emendamento 22

CONSIDERANDO 22

(22) Per conformarsi alle norme internazionali in questo settore, la Commissione dovrebbe basarsi, in linea generale, sulle pratiche enologiche adottate dall'Organizzazione internazionale della vigna e del vino (OIV). Tali norme dovrebbero applicarsi anche ai vini comunitari destinati all'esportazione, a prescindere dalle norme più restrittive che potrebbero essere di applicazione nella Comunità, in modo da non ostacolare i produttori comunitari sui mercati esteri.

soppresso

Emendamento 23

CONSIDERANDO 29

(29) Le denominazioni di origine e le indicazioni geografiche registrate dovrebbero essere protette nei confronti di usi che sfruttano indebitamente la notorietà dei prodotti conformi . Per incoraggiare la concorrenza leale e non trarre in errore i consumatori, la protezione dovrebbe essere estesa anche ai prodotti e ai servizi non disciplinati dal presente regolamento, inclusi quelli non compresi nell'allegato I del trattato.

(29) Le denominazioni di origine e le indicazioni geografiche registrate , così come le denominazioni corrispondenti a unità geografiche più piccole della denominazione di origine o dell'indicazione geografica di base e con un nome diverso dalla denominazione di origine, dovrebbero essere protette nei confronti di usi che nuocciono alla notorietà associata ai prodotti rispondenti alle esigenze corrispondenti o che sfruttano indebitamente questa notorietà. Per incoraggiare la concorrenza leale e non trarre in errore i consumatori, la protezione dovrebbe essere estesa anche ai prodotti e ai servizi non disciplinati dal presente regolamento, inclusi quelli non compresi nell'allegato I del trattato.

Emendamento 24

CONSIDERANDO 33

(33) Ai fini della certezza del diritto è opportuno che le denominazioni di origine e le indicazioni geografiche esistenti nella Comunità siano esentate dall'applicazione della nuova procedura di esame. Gli Stati membri interessati dovrebbero tuttavia essere tenuti a fornire alla Commissione le informazioni di base e gli atti con cui hanno riconosciuto tali denominazioni e indicazioni a livello nazionale , pena la perdita della protezione di cui godono le medesime. Ai fini della certezza del diritto è opportuno limitare la possibilità di cancellazione di denominazioni di origine e indicazioni geografiche esistenti .

(33) Ai fini della certezza del diritto è opportuno che le denominazioni di origine e le indicazioni geografiche esistenti nella Comunità siano esentate dall'applicazione della nuova procedura di esame. Gli Stati membri interessati dovrebbero tuttavia essere tenuti a fornire alla Commissione le informazioni di base e gli atti con cui hanno riconosciuto tali denominazioni e indicazioni a livello nazionale.

Emendamento 25

CONSIDERANDO 34

(34) È opportuno che d'ora in avanti non sia più possibile proteggere a livello nazionale nomi geografici in quanto denominazioni di origine o indicazioni geografiche.

soppresso

Emendamento 26

CONSIDERANDO 37

(37) Tali norme dovrebbero prevedere l'obbligatorietà dell'uso di determinati termini che consentano di identificare il prodotto a seconda delle categorie di vendita e di fornire ai consumatori determinate informazioni importanti. È opportuno disciplinare a livello comunitario anche l'uso di determinate altre informazioni facoltative.

(37) Tali norme dovrebbero prevedere l'obbligatorietà dell'uso di determinati termini che consentano di identificare il prodotto a seconda delle categorie di vendita e di fornire ai consumatori determinate informazioni importanti , fra cui la qualità dell'imbottigliatore . È opportuno disciplinare a livello comunitario anche l'uso di determinate altre informazioni facoltative.

Emendamento 27

CONSIDERANDO 38

(38) Salvo se altrimenti disposto, è opportuno che le norme in materia di etichettatura nel settore vitivinicolo siano complementari alle norme previste dalla direttiva 2000/13/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 20 marzo 2000, relativa al ravvicinamento delle legislazioni degli Stati membri concernenti l'etichettatura e la presentazione dei prodotti alimentari, nonché la relativa pubblicità, che si applicano trasversalmente per tutti i settori. Dall'esperienza è emerso che non è opportuno differenziare le regole di etichettatura a seconda della categoria di prodotti vitivinicoli. Le stesse regole dovrebbero applicarsi a tutte le varie categorie di vino, compresi i prodotti importati. In particolare, dovrebbero permettere l'indicazione del vitigno e dell'annata sui vini senza denominazione di origine o indicazione geografica, purché siano rispettate determinate condizioni circa la veridicità delle indicazioni riportate in etichetta e il relativo controllo.

(38) Salvo se altrimenti disposto, è opportuno che le norme in materia di etichettatura nel settore vitivinicolo siano complementari alle norme previste dalla direttiva 2000/13/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 20 marzo 2000, relativa al ravvicinamento delle legislazioni degli Stati membri concernenti l'etichettatura e la presentazione dei prodotti alimentari, nonché la relativa pubblicità, che si applicano trasversalmente per tutti i settori. Dall'esperienza è emerso che non è opportuno differenziare le regole di etichettatura a seconda della categoria di prodotti vitivinicoli. Le stesse regole dovrebbero applicarsi a tutte le varie categorie di vino, compresi i prodotti importati.

Emendamento 28

CONSIDERANDO 38 BIS (nuovo)

 

(38 bis) La designazione, la denominazione e la presentazione dei prodotti disciplinati dal presente regolamento sono determinanti per le prospettive di commercializzazione. Per quanto riguarda l'etichettatura, è necessario mantenere delle distinzioni secondo le varie categorie di vino e un regime di protezione per le menzioni tradizionali esistenti, onde identificare il prodotto e fornire ai consumatori determinate informazioni essenziali.

Emendamento 29

CONSIDERANDO 39

(39) L'esistenza e la creazione di organizzazioni di produttori continua tuttora a contribuire al soddisfacimento dei bisogni nel settore vitivinicolo quali definiti a livello comunitario. La loro utilità è funzione della portata e dell'efficacia dei servizi che offrono ai loro aderenti. Lo stesso vale per le organizzazioni interprofessionali. Per questo è opportuno che gli Stati membri riconoscano le organizzazioni che rispondono a determinate condizioni definite a livello comunitario.

(39) L'esistenza e la creazione di organizzazioni di produttori può costituire un mezzo per contribuire al soddisfacimento dei bisogni nel settore vitivinicolo quali definiti a livello comunitario. La loro utilità è funzione della portata e dell'efficacia dei servizi che offrono ai loro aderenti. Lo stesso vale per le organizzazioni interprofessionali. Per questo è opportuno che gli Stati membri riconoscano le organizzazioni che rispondono a determinate condizioni definite a livello comunitario. Occorre tuttavia differenziare le competenze tra questi due tipi di organizzazione.

Emendamento 30

CONSIDERANDO 42

(42) Il controllo dei flussi commerciali è soprattutto un'attività amministrativa che va gestita in modo flessibile . Ne consegue che la decisione relativa alle condizioni di rilascio di titoli dovrebbe essere adottata dalla Commissione, stante la necessità di disporre di titoli di importazione ed esportazione ai fini della gestione dei mercati, in particolare ai fini della sorveglianza sulle importazioni dei prodotti in oggetto. È tuttavia opportuno che il presente regolamento stabilisca le condizioni generali che disciplinano i titoli suddett i.

(42) Il controllo dei flussi commerciali è soprattutto un'attività amministrativa che va gestita in modo flessibile ai fini della sorveglianza sulle importazioni dei prodotti in oggetto. È tuttavia opportuno che il presente regolamento stabilisca le condizioni generali che disciplinano i titoli di importazione ed esportazione .

Emendamento 31

CONSIDERANDO 43

(43) L'istituzione di un regime di titoli di importazione e di esportazione comporta anche l'obbligo di costituire una cauzione a garanzia dell'effettiva realizzazione delle transazioni per le quali sono rilasciati i titoli.

soppresso

Emendamento 32

CONSIDERANDO 46

(46) Per garantire il corretto funzionamento del mercato del vino e in particolare per evitare turbative del mercato, è opportuno prevedere la possibilità di vietare il ricorso al regime del perfezionamento attivo e passivo. Perché sia efficace, di solito questo tipo di strumento di gestione del mercato deve essere applicato rapidamente. È pertanto opportuno affidare le relative competenze alla Commissione.

(46) Per garantire il corretto funzionamento del mercato del vino e in particolare per evitare turbative del mercato, è opportuno prevedere la possibilità di vietare il ricorso al regime del perfezionamento attivo e passivo.

Emendamento 33

CONSIDERANDO 55

(55) Poiché l'equilibrio del mercato non è stato ancora raggiunto e tenendo conto del fatto che le misure di accompagnamento come il regime di estirpazione richiedono un certo tempo per dare i loro frutti, è opportuno mantenere in vigore il divieto di nuovi impianti fino al 31 dicembre 2013 , data a partire dalla quale sarà tuttavia necessario levarlo definitivamente per permettere ai produttori competitivi di adeguarsi liberamente alle condizioni del mercato .

(55) Poiché l'equilibrio del mercato non è stato ancora raggiunto e tenendo conto del fatto che le misure di accompagnamento come il regime di estirpazione richiedono un certo tempo per dare i loro frutti, è opportuno mantenere in vigore il divieto di nuovi impianti in linea di principio fino al 31 dicembre 2013. Nel corso del 2012, sarebbe opportuno controllare l'efficacia delle misure adottate nel quadro della riforma del mercato vitivinicolo nel 2007 e decidere in merito al mantenimento o alla soppressione del regime di impianto .

Emendamento 34

CONSIDERANDO 55 BIS (nuovo)

 

(55 bis) E'opportuno tuttavia garantire maggiore flessibilità in materia di diritti d'impianto, per permettere ai produttori competitivi di adeguarsi liberamente alle condizioni del mercato.

Emendamento 35

CONSIDERANDO 55 TER (nuovo)

 

(55 ter) Una volta migliorata sensibilmente la situazione del mercato, una clausola di flessibilità permetterà la concessione di diritti supplementari di impianto, limitati nel tempo, alle aziende viticole delle regioni interessate e per il livello di qualità che può registrare un aumento delle vendite.

Emendamento 36

CONSIDERANDO 58

(58) Inoltre si dovrebbe consentire agli Stati membri di autorizzare il trasferimento dei diritti di reimpianto tra aziende, sottoponendolo a controlli rigorosi, purché il trasferimento si inserisca nella politica della qualità, riguardi le superfici destinate a piante madri per marze o sia connesso al trasferimento di una parte dell'azienda. I trasferimenti dovrebbero essere limitati al territorio dello stesso Stato membro.

(58) Inoltre si dovrebbe consentire agli Stati membri di autorizzare il trasferimento dei diritti di reimpianto tra aziende, sottoponendolo a controlli rigorosi, purché il trasferimento si inserisca nella politica della qualità, riguardi le superfici destinate a piante madri per marze o sia connesso al trasferimento di una parte dell'azienda.

Emendamento 37

CONSIDERANDO 62 BIS (nuovo)

 

(62 bis) È opportuno che la Commissione proceda ad una valutazione di impatto delle misure di accompagnamento e di risanamento del mercato, prima di presentare una proposta per la liberalizzazione dei diritti di impianto per le superfici che non sono delimitate dai disciplinari di produzioni dei vini che beneficiano di una denominazione di origine protetta o di un'indicazione geografica protetta.

Emendamento 38

CONSIDERANDO 63

(63) La produzione di vino degli Stati membri che non superano i 25 000 ettolitri all'anno non ha un'incidenza significativa sull'equilibrio del mercato. È pertanto opportuno esentare tali Stati membri dal divieto provvisorio di nuovi impianti, ma anche escluderli dal beneficio del regime di estirpazione.

(63) La produzione di vino degli Stati membri che non superano i 25 000 ettolitri all'anno non ha un'incidenza significativa sull'equilibrio del mercato. È pertanto opportuno esentare tali Stati membri dal divieto provvisorio di nuovi impianti, ma anche escluderli dal beneficio del regime di estirpazione , a condizione che la loro produzione si mantenga al di sotto dei 25 000 ettolitri .

Emendamenti 39 e 322

CONSIDERANDO 67

(67) Per garantire che alle zone estirpate sia riservato un trattamento responsabile, occorre subordinare il diritto al premio al rispetto delle norme ambientali in vigore da parte dei produttori interessati. In caso di mancata osservanza di tali norme occorre ridurre in proporzione il premio di estirpazione.

soppresso

Emendamento 40

ARTICOLO 4, PARAGRAFO 2

2. Gli Stati membri sono responsabili dei programmi di sostegno e procurano che essi siano elaborati e attuati secondo criteri oggettivi, tenendo conto della situazione economica dei produttori e della necessità di evitare disparità ingiustificate di trattamento tra i produttori.

2. Gli Stati membri sono responsabili dell'attuazione dei programmi di sostegno e procurano che essi siano elaborati e attuati secondo criteri oggettivi, tenendo conto della situazione economica dei produttori e della necessità di evitare disparità ingiustificate di trattamento tra i produttori.

Emendamento 41

ARTICOLO 4, PARAGRAFO 3

3. Non è concesso alcun sostegno:

a)

ai progetti di ricerca e alle misure di sostegno di progetti di ricerca;

b)

alle misure contemplate dal regolamento (CE) n. 1698/2005.

soppresso

Emendamento 42

ARTICOLO 5, PARAGRAFO 1, COMMA 1

1. Gli Stati membri produttori elencati nell'allegato II presentano alla Commissione, per la prima volta entro il 30 aprile 2008 , un progetto di programma quinquennale di sostegno contenente misure conformi al presente capo.

1. Gli Stati membri produttori elencati nell'allegato II presentano alla Commissione, per la prima volta entro il 15 febbraio dell'anno successivo all'entrata in vigore del presente regolamento , un progetto di programma quinquennale di sostegno contenente misure conformi al presente capo.

Emendamento 43

ARTICOLO 5, PARAGRAFO 1, COMMA 1 BIS (nuovo)

 

Ogni Stato membro può presentare alla Commissione un programma di sostegno rivisto, entro un anno dalla presentazione del programma iniziale, qualora emerga l'incompatibilità tra alcune misure previste dal programma iniziale, che possono pregiudicare una sua attuazione coerente. Il programma di sostegno rivisto entra in applicazione due mesi dopo la data della sua presentazione.

Emendamento 44

ARTICOLO 5, PARAGRAFO 1, COMMA 2

Le misure di sostegno sono definite con riferimento al livello territoriale che gli Stati membri ritengono più adeguato. I programmi di sostegno sono presentati alla Commissione previa consultazione delle autorità e delle organizzazioni competenti al livello territoriale adeguato .

Le misure di sostegno sono definite con riferimento al livello territoriale che gli Stati membri , in collaborazione con le autorità regionali e locali, ritengono più adeguato. I programmi di sostegno sono presentati alla Commissione previa consultazione delle autorità , delle organizzazioni , delle organizzazioni dei produttori, delle imprese commerciali e delle organizzazioni interprofessionali del settore competenti a livello regionale e locale .

Emendamento 45

ARTICOLO 5, PARAGRAFO 1, COMMA 3

Ogni Stato membro presenta un solo progetto di programma rispondente alle sue peculiarità regionali.

Ogni Stato membro presenta un solo progetto di programma rispondente alle sue peculiarità regionali e tiene in considerazione soprattutto le esigenze dei territori con condizioni difficili per la coltivazione di vitigni e la produzione di vino (tra cui le regioni di montagna).

Emendamento 46

ARTICOLO 5, PARAGRAFO 1 BIS (nuovo)

 

1 bis. Nell'ambito dei programmi di sostegno gli Stati membri possono individuare e definire il ruolo delle organizzazioni di produttori di cui all'articolo 54 del presente regolamento .

Emendamento 47

ARTICOLO 5, PARAGRAFO 2, COMMA 1

2. I programmi di sostegno entrano in applicazione tre mesi dopo la loro presentazione alla Commissione .

2. I programmi di sostegno sono approvati dalla Commissione nei trenta giorni successivi alla loro presentazione. Essi entrano in applicazione due mesi dopo la loro approvazione .

Emendamento 48

ARTICOLO 5, PARAGRAFO 2, COMMA 2

Se tuttavia il programma presentato non risponde alle condizioni previste nel presente capo, la Commissione ne informa lo Stato membro. In tal caso lo Stato membro presenta alla Commissione un programma riveduto. Il programma riveduto entra in applicazione due mesi dopo la sua comunicazione , a meno che persista un'incompatibilità, nel qual caso si applica il presente comma.

Se tuttavia il programma presentato non risponde alle condizioni previste nel presente capo, la Commissione, ne informa lo Stato membro nel termine di trenta giorni . In tal caso lo Stato membro presenta alla Commissione un programma riveduto. Il programma riveduto entra in applicazione un mese dopo la sua approvazione da parte della Commissione , a meno che persista un'incompatibilità, nel qual caso si applica il presente comma.

Emendamento 49

ARTICOLO 7, COMMA 1

I programmi di sostegno contengono misure di promozione sui mercati dei paesi terzi in conformità dell'articolo 9.

I programmi di sostegno contengono misure di promozione e di conoscenza dei mercati in conformità dell'articolo 9.

Emendamento 50

ARTICOLO 7, COMMA 2, LETTERA A BIS) (nuova)

 

a bis) ristrutturazione della filiera;

Emendamento 51

ARTICOLO 7, COMMA 2, LETTERA A TER) (nuova)

 

a ter) prevenzione delle crisi;

Emendamento 52

ARTICOLO 7, COMMA 2, LETTERA D BIS) (nuova)

 

d bis) ricerca e sviluppo;

Emendamento 53

ARTICOLO 7, COMMA 2, LETTERA D TER) (nuova)

 

d ter) pratiche colturali e norme ambientali;

Emendamento 54

ARTICOLO 7, COMMA 2, LETTERA D QUATER) (nuova)

 

d quater) miglioramento della qualità delle uve e del vino.

Emendamento 55

ARTICOLO 7, COMMA 2, LETTERA D QUINQUIES) (nuova)

 

d quinquies) magazzinaggio privato di vini, di alcoli e di mosti;

Emendamento 56

ARTICOLO 7, COMMI 2 BIS e 2 TER (nuovi)

 

Un produttore può beneficiare di più di una misura durante una stessa campagna.

Gli Stati membri possono includere nuove misure nei programmi di sostegno, con l'accordo della Commissione.

Emendamento 57

ARTICOLO 8, PARAGRAFO 1 BIS (nuovo)

 

1 bis. L'importo fissato in base al paragrafo 1, escluse le misure di promozione, non può essere inferiore all'importo destinato a uno Stato membro nel 2008 a fini di ristrutturazione.

Emendamento 58

ARTICOLO 9, TITOLO

Promozione sui mercati dei paesi terzi

Promozione e conoscenza dei mercati

Emendamento 59

ARTICOLO 9, PARAGRAFO 1

1. Il sostegno ai sensi del presente articolo riguarda le misure di informazione e promozione dei vini comunitari attuate nei paesi terzi, destinate a migliorarne la competitività in tali paesi .

1. Il sostegno ai sensi del presente articolo riguarda le misure di informazione e promozione dei vini comunitari destinate a migliorarne la competitività:

 

a) sul mercato interno,

 

b) nei paesi terzi .

Emendamento 60

ARTICOLO 9, PARAGRAFO 2

2. Le misure di cui al paragrafo 1 riguardano i vini a denominazione di origine protetta , i vini a indicazione geografica protetta e i vini con indicazione del vitigno .

2. Le misure di cui al paragrafo 1 riguardano i vini a denominazione di origine protetta e i vini a indicazione geografica protetta. Agli altri vini destinati al consumo si applica solo il paragrafo 1, lettera a) .

Emendamento 61

ARTICOLO 9, PARAGRAFO 2 BIS (nuovo)

 

2 bis. Le misure di cui al paragrafo 1, lettera a) possono essere:

a)

azioni in materia di promozione per un consumo responsabile del vino e per l'informazione sul prodotto e le sue caratteristiche;

b)

azioni di miglioramento delle conoscenze del mercato per permetterne lo sviluppo e assicurare un'informazione migliore agli operatori.

Queste azioni possono essere condotte da organizzazioni interprofessionali, ai sensi dell'articolo 55, ovvero da ogni altro organismo rappresentativo equiparabile;

c)

azioni di promozione e di pubblicità ai fini del riconoscimento delle denominazioni di origine e delle indicazioni geografiche, sottolineando la qualità, la sicurezza ambientale e la protezione dell'ambiente.

Emendamento 62

ARTICOLO 9, PARAGRAFO 3, ALINEA

3. Le misure di cui al paragrafo 1 possono essere :

3. Le misure di cui al paragrafo 1 , lettera b) possono riguardare :

Emendamento 63

ARTICOLO 9, PARAGRAFO 3, LETTERA A)

a)

azioni in materia di relazioni pubbliche, promozione e pubblicità, che mettano in rilievo i vantaggi dei prodotti comunitari, in particolare in termini di qualità, di sicurezza alimentare e di rispetto dell'ambiente;

a)

azioni in materia di relazioni pubbliche, promozione e pubblicità, che mettano in rilievo i vantaggi dei prodotti comunitari, dello loro indicazioni d'origine e dei loro marchi, in particolare in termini di qualità, di benefici per la salute, di sicurezza alimentare e di rispetto dell'ambiente;

Emendamento 64

ARTICOLO 9, PARAGRAFO 3, LETTERA B)

b)

la partecipazione a manifestazioni, fiere ed esposizioni di importanza internazionale;

b)

la partecipazione a manifestazioni, fiere ed esposizioni di importanza internazionale, a livello individuale o collettivo ;

Emendamento 65

ARTICOLO 9, PARAGRAFO 3, LETTERA C)

c)

campagne di informazione, in particolare sui regimi comunitari delle denominazioni di origine, delle indicazioni geografiche e della produzione biologica;

c)

campagne di informazione, in particolare sui regimi comunitari delle denominazioni di origine, delle indicazioni geografiche , della produzione biologica e sull'etichettatura dei vini ;

Emendamento 66

ARTICOLO 9, PARAGRAFO 3, LETTERA C BIS) (nuova)

 

c bis)

programmi di sostegno per la protezione delle indicazioni geografiche vitivinicole a livello internazionale, e azioni o studi relativi alla lotta contro la contraffazione dei prodotti vinicoli nei paesi terzi e contro gli ostacoli tecnici e fitosanitari;

Emendamento 67

ARTICOLO 9, PARAGRAFO 3, LETTERA D)

d)

studi di mercati nuovi, necessari all'ampliamento degli sbocchi di mercato;

d)

studi di mercati da riconquistare, da sviluppare e di mercati nuovi , necessari all'ampliamento degli sbocchi di mercato;

Emendamento 68

ARTICOLO 9, PARAGRAFO 3, LETTERA E BIS) (nuova)

 

e bis)

azioni educative fondate su studi scientifici concernenti gli effetti positivi di un consumo moderato di vino, nonché azioni di promozione a favore di un consumo responsabile di vino e azioni di informazione sul prodotto e le sue caratteristiche, sulla base di studi scientifici pertinenti;

Emendamento 69

ARTICOLO 9, PARAGRAFO 3, LETTERA E TER) (nuova)

 

e ter)

azioni di miglioramento delle conoscenze del mercato al fine di favorirne lo sviluppo e garantire un'informazione migliore agli operatori.

Emendamento 70

ARTICOLO 9, PARAGRAFO 3 BIS (nuovo)

 

3 bis. Il sostegno è destinato in via prioritaria alle azioni realizzate in partenariato tra gli operatori dell'Unione.

Emendamento 71

ARTICOLO 9, PARAGRAFO 4

4. Il contributo della Comunità alle attività di promozione non supera il 50% della spesa ammissibile.

4. Il contributo della Comunità alle attività di promozione non supera il 50% della spesa ammissibile. Nelle regioni classificate come regioni di convergenza a norma del regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio, dell'11 luglio 2006, recante disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo e sul Fondo di coesione (1), il contributo comunitario alle spese di promozione non supera il 75%.

 

Tuttavia, tale contributo può essere portato al 100% per i programmi destinati a proteggere le indicazioni geografiche a livello internazionale nonché a favorire azioni o studi concernenti la lotta contro la contraffazione dei prodotti vinicoli nei paesi terzi e contro gli ostacoli tecnici e fitosanitari.

Emendamento 72

ARTICOLO 9, PARAGRAFO 5

5. Gli Stati membri riservano alle misure di promozione sui mercati dei paesi terzi perlomeno le risorse finanziarie comunitarie fissate nell'allegato II. Le risorse finanziarie riservate a questo scopo non sono disponibili per altre misure.

5. Gli Stati membri riservano alle misure di conoscenza e di promozione sui mercati dell'Unione e dei paesi terzi perlomeno le risorse finanziarie comunitarie fissate nell'allegato II. Le risorse finanziarie riservate a questo scopo non sono disponibili per altre misure.

Emendamento 73

ARTICLE 9, PARAGRAFO 5 BIS) (nuovo)

 

5 bis. Per i vini prodotti in zone con condizioni di coltivazione e produzione difficili (tra l'altro regioni di montagna), sono messe in pratica delle misure specifiche e adeguate da definirsi con le autorità regionali e locali di tali zone.

Emendamento 74

ARTICOLO 10, PARAGRAFO 3, COMMA 1 BIS (nuova)

 

La sostituzione normale dei vigneti al termine del loro ciclo di vita naturale nelle zone a denominazione di origine protetta o indicazione geografica protetta può ammontare fino al 50% delle risorse di cui al paragrafo 6.

Emendamento 75

ARTICOLO 10, PARAGRAFO 3, COMMA 2

Il sostegno non si applica al rinnovo normale dei vigneti giunti al termine del loro ciclo di vita naturale.

soppresso

Emendamento 76

ARTICOLO 10, PARAGRAFO 5, LETTERA A)

a)

in deroga alle disposizioni del capo II del titolo V, l'autorizzazione alla coesistenza di viti vecchie e viti nuove per un periodo determinato, non superiore a tre anni , fino alla fine del regime transitorio relativo ai diritti di impianto, ovvero fino al 31 dicembre 2013 al massimo ;

a)

in deroga alle disposizioni del capo II del titolo V, l'autorizzazione alla coesistenza di viti vecchie e viti nuove per un periodo determinato, non superiore a tre anni;

Emendamento 77

ARTICOLO 10 BIS (nuovo)

 

Articolo 10 bis

Ristrutturazione della filiera

1. Le misure volte al sostegno della ristrutturazione della filiera hanno lo scopo di sviluppare le sinergie fra gli operatori per aumentare la competitività dei produttori di vino mediante uno sviluppo strutturale.

2. La concessione del sostegno è subordinata alla presentazione di progetti di sviluppo nell'ambito del programma di sostegno, riguardanti una o più delle seguenti attività:

a)

sviluppo di sistemi di offerta complessi e multiregionali;

b)

condivisione tra imprese di servizi reali operativi e strategici;

c)

gestione di attrezzature e fasi produttive;

d)

sviluppo di conoscenza e presidio del mercato;

e)

sviluppo di innovazioni;

f)

raggruppamento dell'offerta e la ristrutturazione delle imprese a valle.

3. Il sostegno alle azioni per la ristrutturazione è erogato come contributo ai costi effettivi di attuazione delle attività ed è comunque non superiore al 50% dei costi. Nelle regioni classificate come regioni di convergenza a norma del regolamento (CE) n. 1083/2006, il contributo comunitario alle spese di promozione non supera il 75%.

Emendamento 78

ARTICOLO 10 TER (nuovo)

 

Articolo 10 ter

Prevenzione delle crisi

1. Per prevenzione delle crisi si intendono tutte quelle pratiche colturali, agronomiche ed enologiche tese a contenere i quantitativi di produzione delle uve o a ridurre le rese di trasformazione delle uve in vini.

2. Il sostegno alle misure di prevenzione delle crisi può consistere nell'erogazione di una compensazione sotto forma di pagamento proporzionato alla riduzione dei quantitativi di uva o di vino prodotto in conseguenza dell'utilizzo della pratica individuata.

3. Ogni Stato membro, sulla base delle proprie specificità, sceglie le pratiche idonee al raggiungimento di tali fini. Le misure di esecuzione adottate secondo la procedura di cui all'articolo 104 determinano, in particolare, i livelli massimi degli importi degli aiuti e le pratiche ammissibili.

Emendamento 79

ARTICOLO 11, PARAGRAFO 1

1. Ai fini del presente articolo per vendemmia verde si intende la distruzione totale o l'eliminazione dei grappoli non ancora giunti a maturazione, riducendo a zero la resa della relativa parcella vitata.

1. Ai fini del presente articolo per vendemmia verde si intende la distruzione totale o l'eliminazione dei grappoli non ancora giunti a maturazione, riducendo a zero la resa della relativa superficie vitata.

Emendamento 80

ARTICOLO 11, PARAGRAFO 2

2. Il sostegno a favore della vendemmia verde contribuisce a ripristinare l'equilibrio tra offerta e domanda sul mercato del vino nella Comunità per evitare crisi di mercato.

2. Il sostegno a favore della vendemmia verde contribuisce a ripristinare l'equilibrio tra offerta e domanda sul mercato del vino nella Comunità per evitare crisi di mercato e ottenere prodotti di migliore qualità .

Emendamento 81

ARTICOLO 11, PARAGRAFO 3, COMMA 2

L'importo del pagamento non supera il 50% della somma dei costi diretti della distruzione o eliminazione dei grappoli e della perdita di reddito connessa alla distruzione o eliminazione dei grappoli.

L'importo del pagamento non supera il 75% della somma dei costi diretti della distruzione o eliminazione dei grappoli e della perdita di reddito connessa alla distruzione o eliminazione dei grappoli.

Emendamento 82

ARTICOLO 11, PARAGRAFO 4 BIS (nuovo)

 

4 bis. Gli Stati membri interessati istituiscono misure di controllo che devono essere effettuate sul 100% dei richiedenti.

Emendamento 83

ARTICOLO 13 BIS (nuovo)

 

Articolo 13 bis

Ricerca e sviluppo

1. Il sostegno a favore della ricerca e dello sviluppo ha come scopo il finanziamento di azioni di ricerca per una migliore conoscenza del mercato, il miglioramento della qualità del prodotto, concentrate in particolare sulla tracciabilità, l'impatto della produzione sull'ambiente, la sicurezza sanitaria, la tipicità e il miglioramento genetico.

2. Il contributo comunitario ai progetti di ricerca e sviluppo non supera il 50% dei costi.

Emendamento 84

ARTICOLO 13 TER (nuovo)

 

Articolo 13 ter

Pratiche colturali e norme ambientali

1. Sono istituite pratiche agricole specifiche nonché norme ambientali, fitosanitarie e di altro tipo per tutti i tipi di vino.

Tali pratiche e tali norme mirano a contribuire ala tutela dell'ambiente, a controllare la produzione primaria, a ridurre il potenziale delle rese e a migliorare la qualità.

2. Un finanziamento è concesso ai viticoltori che rispettano le pratiche e le norme di cui sopra sotto forma di pagamenti per ettaro per le superfici sottoposte a tali vincoli.

3. Le pratiche e le norme di cui sopra sono definite a livello comunitario e successivamente specificate in funzione delle condizioni particolari prevalenti negli Stati membri e nelle regioni.

4. Il controllo ed eventualmente la gestione dei programmi sotto il profilo del rispetto degli obblighi dei viticoltori in virtù del presente articolo incombono in primo luogo alle organizzazioni della filiera, sempre che gli Stati membri accordino la loro autorizzazione.

5. L'importo del finanziamento di cui al paragrafo 2 e le altre modalità di applicazione del presente articolo sono definiti secondo la procedura di cui all'articolo 104.

Emendamento 85

ARTICOLO 13 QUATER (nuovo)

 

Articolo 13 quater

Miglioramento della qualità delle uve e del vino

1. Per miglioramento della qualità delle uve si intendono tutte quelle pratiche colturali e agronomiche che determinano miglioramenti qualitativi nella produzione, valutabili sulla base di criteri oggettivi.

2. Per miglioramento della qualità del vino si intendono quelle azioni volte a migliorare la qualità del vino destinato ad essere commercializzato, garantendo sbocchi alternativi di mercato dei prodotti vitivinicoli, e in particolare, l'approvvigionamento dell'industria dell'alcool ad uso alimentare che tradizionalmente utilizza tali prodotti per le proprie produzioni.

3. Il sostegno alle misure di miglioramento della qualità può consistere nell'erogazione di una compensazione forfettaria.

4. Il sostegno alle misure di miglioramento della qualità delle uve si applica ai vigneti destinati alla produzione di vino che beneficiano di una denominazione di origine o di una indicazione geografica.

5. Le misure di esecuzione sono adottate secondo la procedura di cui all'articolo 104 e determinano, in particolare, i livelli massimi degli importi, le pratiche ammissibili e gli sbocchi alternativi.

6. Gli Stati membri, sulla base delle proprie specificità, definiscono le pratiche idonee al raggiungimento di tali fini e gli importi dei pagamenti valutando i costi diretti di effettuazione della pratica.

Emendamento 86

ARTICOLO 13 QUINQUIES (nuovo)

 

Articolo 13 quinquies

Stoccaggio privato di vini, alcol e mosti

1. Le modalità e condizioni di applicazione di tale aiuto sono definite secondo la procedura di cui all'articolo 104.

2. Ai fini della concessione dell'aiuto allo stoccaggio è richiesta la firma di un contratto di stoccaggio tra i produttori di vini, alcoli e mosti, e gli organismi di intervento. La stipula dei contratti avviene tra il 16 dicembre e il 15 febbraio dell'anno successivo per un periodo che va come massimo fino al 30 novembre e come minimo:

fino al 1o agosto per i mosti;

fino al 1o settembre per i vini.

3. La Commissione presenta una relazione sull'applicazione della misura di stoccaggio privato nonché proposte relative alla sua proroga, al suo adeguamento o alla sua soppressione.

Emendamento 87

ARTICOLO 14

Articolo 14

Condizionalità

Qualora si constati che gli agricoltori, in qualsiasi momento nei cinque anni successivi alla riscossione di pagamenti nell'ambito dei programmi di sostegno per la ristrutturazione e la riconversione dei vigneti o in qualsiasi momento nel primo anno dalla riscossione del pagamento nell'ambito dei programmi di sostegno per la vendemmia verde, non hanno rispettato, nella loro azienda, i criteri di gestione obbligatori e le buone condizioni agronomiche e ambientali di cui agli articoli 3-7 del regolamento (CE) n. 1782/2003, se l'inadempienza deriva da un'azione o da un'omissione imputabile direttamente all'agricoltore l'importo del pagamento è ridotto o azzerato, parzialmente o totalmente, in funzione della gravità, della portata, della durata e della frequenza dell'inadempienza e all'agricoltore è richiesto, se del caso, il rimborso dell'importo percepito, alle condizioni stabilite nei citati articoli.

Secondo la procedura di cui all'articolo 144, paragrafo 2, del regolamento (CE) n. 1782/2003, occorre stabilire norme che disciplinano la riduzione o il recupero, parziali o totali, del sostegno da parte dello Stato membro interessato.

soppresso

Emendamento 88

ARTICOLO 15, PARAGRAFO 1 BIS (nuovo)

 

1 bis. Le relazioni di cui al paragrafo 1 sono eventualmente accompagnate da proposte di adeguamento dei programmi di sostegno nei casi debitamente giustificati e al fine di accrescerne l'efficacia.

Emendamento 89

ARTICOLO 17

Articolo 17

Trasferimento di risorse allo sviluppo rurale

1. A partire dall'esercizio di bilancio 2009, gli importi fissati al paragrafo 2 in base alla spesa storica assegnata, nell'ambito del regolamento (CE) n. 1493/1999, agli interventi destinati a regolarizzare i mercati agricoli ai sensi dell'articolo 3, paragrafo 1, lettera b), del regolamento (CE) n. 1290/2005, sono disponibili come risorse comunitarie supplementari destinate a misure da attuare nelle regioni produttrici di vino nell'ambito della programmazione dello sviluppo rurale finanziata attraverso il regolamento (CE) n. 1698/2005.

soppresso

2. Nei rispettivi anni civili sono resi disponibili i seguenti importi:

2009: 100 Mio EUR,

2010: 150 Mio EUR,

2011: 250 Mio EUR,

2012: 300 Mio EUR,

2013: 350 Mio EUR,

a partire dal 2014: 400 Mio EUR.

3. Gli importi fissati al paragrafo 2 sono ripartiti tra gli Stati membri secondo quanto stabilito nell'allegato III.

 

Emendamento 90

TITOLO 2 BIS (nuovo), ARTICOLO 17 BIS (nuovo)

 

TITOLO II BIS

MECCANISMI DI MERCATO

Articolo 17 bis

Aiuti per impieghi determinati

È istituito un aiuto per l'impiego:

a)

di mosti di uve concentrati,

b)

di mosti di uve concentrati rettificati,

prodotti nella Comunità, se sono utilizzati per aumentare i titoli alcolometrici dei prodotti vinicoli per i quali, ai sensi del presente regolamento, è stato autorizzato tale aumento.

Emendamento 91

ARTICOLO 19, PARAGRAFO 2, COMMA 2

La Commissione può decidere di aggiungere categorie di prodotti vitivinicoli a quelle elencate nell'allegato IV.

soppresso

Emendamento 92

ARTICOLO 20

Il presente capo stabilisce le pratiche enologiche autorizzate e le restrizioni applicabili , nonché la procedura con la quale la Commissione può decidere in merito alle pratiche e alle restrizioni applicabili alla produzione e alla commercializzazione dei prodotti disciplinati dal presente regolamento.

Il presente capo stabilisce le pratiche enologiche autorizzate e le restrizioni applicabili per l'elaborazione dei prodotti disciplinati dal presente regolamento.

Emendamento 93

ARTICOLO 21, PARAGRAFO 1, COMMA 1

1. Per la produzione nella Comunità dei prodotti disciplinati dal presente regolamento sono utilizzate esclusivamente le pratiche enologiche autorizzate in virtù del diritto comunitario .

1. Per la produzione nella Comunità dei prodotti disciplinati dal presente regolamento sono utilizzate esclusivamente le pratiche , i trattamenti enologici e le restrizioni stabilite negli allegati IV bis, V e VI .

Emendamento 94

ARTICOLO 21, PARAGRAFO 2

2. Le pratiche enologiche autorizzate sono impiegate soltanto per consentire una buona vinificazione, una buona conservazione o un buon invecchiamento dei prodotti.

2. Le pratiche enologiche autorizzate sono impiegate soltanto per consentire, nel rispetto dei metodi tradizionali europei di produzione, una buona vinificazione, una buona conservazione o un buon invecchiamento dei prodotti.

Emendamento 95

ARTICOLO 21, PARAGRAFO 2 BIS (nuovo)

 

2 bis. Quando nella produzione di un vino venga utilizzato un lievito geneticamente modificato, il consumatore finale ne viene chiaramente informato mediante iscrizione sull'imballaggio di vendita della dicitura «prodotto mediante organismi geneticamente modificati».

Emendamento 96

ARTICOLO 21, PARAGRAFO 5

5. Tuttavia, ai prodotti disciplinati dal presente regolamento elaborati per l'esportazione si applicano le pratiche enologiche e le restrizioni riconosciute dall'Organizzazione internazionale della vigna e del vino (OIV) e non le pratiche enologiche autorizzate dalla Comunità e le relative restrizioni.

I produttori sono tenuti a comunicare tale produzione agli Stati membri, i quali verificano il rispetto dell'obbligo di esportazione.

soppresso

Emendamento 97

ARTICOLO 23, PARAGRAFO 1

1. Fatte salve le pratiche enologiche relative all 'arricchimento, all 'acidificazione e alla disacidificazione elencate nell'allegato V e le restrizioni elencate nell'allegato VI, l'autorizzazione delle pratiche enologiche e le restrizioni relative alla produzione e alla conservazione dei prodotti disciplinati dal presente regolamento sono decise secondo la procedura di cui all'articolo 104, paragrafo 1 .

1. Le pratiche e i trattamenti enologici autorizzati riguardanti l 'arricchimento, l 'acidificazione e la disacidificazione sono stabiliti nell'allegato V.

Emendamento 98

ARTICOLO 23, PARAGRAFO 1 BIS (nuovo)

 

1 bis. Le norme relative al tenore di anidride solforosa, al tenore massimo di acidità volatile nonché le pratiche e i trattamenti enologici autorizzati e le norme relative alla produzione di vino liquoroso, di vino spumante e di vino spumante di qualità saranno determinate dalla Commissione, secondo la procedura di cui all'articolo 45.

Emendamento 99

ARTICOLO 23, PARAGRAFO 2

2. Gli Stati membri possono permettere l'uso sperimentale di pratiche enologiche non autorizzate a condizioni da determinarsi secondo la procedura di cui all'articolo 104, paragrafo 1.

soppresso

Emendamento 100

ARTICOLO 24

.Articolo 24

Criteri per l'autorizzazione

Per l'autorizzazione di pratiche enologiche secondo la procedura di cui all'articolo 104, paragrafo 1, la Commissione:

a)

si basa sulle pratiche enologiche riconosciute dall'OIV e sui risultati dell'uso sperimentale di pratiche enologiche non ancora autorizzate;

b)

tiene conto della protezione della salute umana;

c)

valuta i possibili rischi che i consumatori siano indotti in errore rispetto alle loro aspettative e abitudini, considerando se siano disponibili e utilizzabili strumenti di informazione che permettano di escludere tali rischi;

d)

permette di preservare le caratteristiche naturali ed essenziali del vino senza causare modifiche sostanziali nella composizione del prodotto;

e)

garantisce un livello minimo accettabile di protezione dell'ambiente;

f)

rispetta le regole generali sulle pratiche enologiche e sulle restrizioni stabilite rispettivamente negli allegati III e IV.

soppresso

Emendamento 101

ARTICOLO 26, COMMA 1

Le modalità di applicazione del presente capo e degli allegati III e IV sono stabilite secondo la procedura di cui all'articolo 104, paragrafo 1.

Le modalità di applicazione del presente capo e degli allegati IV bis, V e VI sono stabilite secondo la procedura di cui all'articolo 104, paragrafo 1.

Emendamento 102

ARTICOLO 26, COMMA 2, LETTERA A)

a)

le pratiche enologiche autorizzate e le restrizioni relative ai vini spumanti;

soppresso

Emendamento 103

ARTICOLO 26, COMMA 2, LETTERA B)

b)

le pratiche enologiche autorizzate e le restrizioni relative ai vini liquorosi;

soppresso

Emendamento 104

ARTICOLO 26, COMMA 2, LETTERA D)

d)

in assenza di regole comunitarie in materia, i requisiti di purezza e le specifiche delle sostanze impiegate nelle pratiche enologiche;

d)

i requisiti di purezza e le specifiche delle sostanze impiegate nelle pratiche enologiche , i limiti e talune condizioni di utilizzazione delle pratiche e dei trattamenti enologici di cui agli allegati IV bis e V ;

Emendamento 105

ARTICOLO 26, COMMA 2, LETTERA E)

e)

le disposizioni amministrative relative alle pratiche enologiche autorizzate ;

e)

le disposizioni amministrative relative alle pratiche enologiche , le decisioni, le eccezioni, le deroghe, le condizioni e gli elenchi di cui agli allegati IV bis e V ;

Emendamento 106

ARTICOLO 26, COMMA 2, LETTERA G BIS) (nuova)

 

g bis)

le pratiche e i trattamenti enologici autorizzati per i vini prodotti conformemente alle disposizioni di applicazione del regolamento (CE) n. 834/2007 del Consiglio del 28 giugno 2007 relativo alla produzione biologica e all'etichettatura dei prodotti biologici (2) .

Emendamento 107

TITOLO III, CAPO II BIS (nuovo), ARTICOLO 26 BIS (nuovo)

 

Capo II bis

Misure di qualità e di diversificazione

ARTICOLO 26 bis

Prestazioni viniche

1. Sono vietate la sovrappressione delle uve, pigiate o non, e la pressatura delle fecce di vino. È parimenti vietata la rifermentazione delle vinacce per scopi diversi dalla distillazione.

2. Le persone fisiche o giuridiche ovvero le associazioni di persone, che abbiano proceduto alla vinificazione consegnano alla distillazione la totalità dei sottoprodotti ottenuti dalla vinificazione stessa.

 

3. Il quantitativo di alcol contenuto nei sottoprodotti, rispetto al volume di alcole contenuto nel vino prodotto, è almeno pari al 10% se il vino e stato ottenuto mediante vinificazione diretta di uve. Salvo deroghe da contemplare per i casi giustificati in termini tecnici, esso non può essere inferiore al 5% se il vino è stato ottenuto mediante vinificazione di mosti di uve, di mosti di uve parzialmente fermentate o di vino nuovo ancora in fermentazione.

Qualora tali percentuali non vengano raggiunte, i soggetti obbligati alla distillazione consegnano una quantità di vino di loro produzione in modo da garantire il rispetto di dette percentuali.

Deroghe al paragrafo 2 e al primo comma del presente paragrafo possono essere previste dagli Stati membri per categorie di produttori e per regioni produttive. Tali deroghe prevedono, in particolare, il ritiro, previo controllo ed a condizioni da determinare, dei sottoprodotti ottenuti dalla trasformazione e dalla vinificazione, dal compostaggio o da qualsiasi altra misura atta a consentire il ritiro ecologicamente razionale dei sottoprodotti.

4. L'obbligo di consegna di cui al paragrafo 2 può essere adempiuto con la consegna dei prodotti di cui al paragrafo 3 ed eventualmente di vino a soggetti diversi dai distillatori il cui elenco è determinato secondo la procedura di cui all'articolo 104.

5. Le persone ovvero le associazioni soggette agli obblighi di cui al paragrafo 2 possono assolvere i suddetti obblighi ritirando, previo controllo e a condizioni da determinare, i sottoprodotti della vinificazione.

6. Il distillatore può beneficiare di un aiuto per la raccolta e il trattamento dei sottoprodotti. Le modalità di tale aiuto saranno finalizzate nel regolamento di applicazione.

7. In caso di annate caratterizzate da condizioni climatiche eccezionali durante le quali, nonostante le misure regolamentari in materia di coltura volte ad evitare eccedenze, siano previsti livelli di produzione assai elevati, che comportano il rischio di una grave turbativa del mercato, il contenuto di alcool presente nei sottoprodotti può essere aumentato secondo la procedura di cui all'articolo 104, onde evitare lo smaltimento della sovrapproduzione sul mercato.

Tale aumento può essere applicato in taluni Stati membri o in talune regioni in funzione delle condizioni di mercato.

8. In nessun caso, l'alcol ottenuto mediante tale distillazione può essere destinato al consumo umano.

Emendamento 108

TITOLO III, CAPITOLO II BIS (nuovo), ARTICOLO 26 TER (nuovo)

 

Articolo 26 ter

Aiuti alla trasformazione

1. La Comunità può istituire aiuti a favore della trasformazione del vino per ottenere prodotti alimentari al fine di sostenere il mercato vitivinicolo e, di conseguenza, il settore dell'alcool destinato al consumo umano qualora tale alcool sia tradizionalmente utilizzato ed abbia uno sbocco sul mercato.

2. L'aiuto è assegnato secondo un sistema di contratti stipulati tra i produttori di vino e i fabbricanti, mediante la fissazione di un prezzo minimo che i fabbricanti pagano ai produttori di vino.

3. Le modalità dell'aiuto sono stabilite conformemente alla procedura di cui all'articolo 104.

Emendamento 109

ARTICOLO 27

1. Ai fini del presente regolamento si intende per:

1. Ai fini del presente regolamento si intende per:

a)

«denominazione di origine», il nome di una regione, di un luogo determinato o, in casi eccezionali, di un Paese , che serve a designare un vino, un vino liquoroso, un vino spumante, un vino spumante gassificato, un vino frizzante o un vino di uve stramature, conforme ai seguenti requisiti:

a)

«denominazione di origine», il nome di una regione, di un luogo determinato o, in casi eccezionali, di uno Stato membro di dimensioni geografiche ridotte , che serve a designare un vino, un vino liquoroso, un vino spumante, un vino spumante gassificato, un vino frizzante , un vino di uve seccate o un vino di uve stramature , originario di questa regione, di questo luogo determinato o, in casi eccezionali, di questo Stato membro :

i)

la cui qualità o le cui caratteristiche sono dovute essenzialmente o esclusivamente ad un particolare ambiente geografico ed ai suoi fattori naturali e umani;

i)

la cui qualità o le cui caratteristiche sono dovute essenzialmente o esclusivamente ad un particolare ambiente geografico ed ai suoi fattori naturali e umani;

ii)

le uve da cui è ottenuto provengono esclusivamente da tale zona geografica;

ii)

le uve da cui è ottenuto provengono esclusivamente da tale zona geografica;

iii)

ottenuto da varietà di viti appartenenti alla specie Vitis vinifera;

iii)

ttenuto da varietà di viti appartenenti alla specie Vitis vinifera;

 

iii bis)

la cui produzione, compresi la trasformazione, l'elaborazione e, se del caso, l'affinamento e l'imbottigliamento, hanno luogo nella zona geografica delimitata.

b)

«indicazione geografica», l'indicazione di una regione , di un luogo determinato o, in casi eccezionali, di un Paese , che serve a designare un vino, un vino liquoroso, un vino spumante, un vino spumante gassificato , un vino frizzante o un vino di uve stramature, conforme ai seguenti requisiti:

b)

«indicazione geografica», l'indicazione di una regione o, in casi eccezionali, di uno Stato membro di dimensioni geografiche ridotte, di un luogo determinato , che serve a designare un vino, un vino liquoroso, un vino spumante, un vino frizzante , un vino di uve seccate o un vino di uve stramature, originario di questa regione, di questo luogo determinato o, in casi eccezionali, di questo Stato membro e conforme ai seguenti requisiti:

i)

la cui qualità, la cui notorietà e le cui caratteristiche sono attribuibili essenzialmente alla sua origine geografica;

i)

la cui qualità, la cui notorietà e le cui caratteristiche sono attribuibili essenzialmente alla sua origine geografica;

ii)

le uve da cui è ottenuto provengono per almeno l'85% esclusivamente da tale zona geografica;

ii)

le uve da cui è ottenuto provengono per almeno l'85 % esclusivamente da tale zona geografica;

iii)

ottenuto da varietà di viti appartenenti alla specie Vitis vinifera o da un incrocio tra la specie Vitis vinifera e altre specie del genere Vitis .

iii)

ottenuto da varietà di viti appartenenti alla specie Vitis vinifera;

 

iii bis)

la cui produzione, compresi la trasformazione, l'elaborazione e, se del caso, l'affinamento e l'imbottigliamento, hanno luogo nella zona geografica delimitata.

 

1 bis. In deroga al paragrafo 1, lettera a) punto iii bis) e lettera b) punto iii bis), un vino con denominazione di origine o con indicazione geografica può essere ottenuto, elaborato o imbottigliato in una zona situata nelle immediate vicinanze della zona geografica delimitata, purché lo Stato membro interessato lo abbia espressamente autorizzato e a determinate condizioni.

2. I nomi tradizionali sono considerati una denominazione di origine se:

2. I nomi tradizionali sono considerati una denominazione di origine se:

a) designano un vino;

a) designano un vino;

b) si riferiscono a un nome geografico;

b) si riferiscono a un nome geografico;

c)

soddisfano le condizioni di cui al paragrafo 1, lettera a), punti i), ii) e iii).

c)

soddisfano le condizioni di cui al paragrafo 1, lettera a), punti i), ii) , iii) e iii bis) .

3. Le denominazioni di origine e le indicazioni geografiche, comprese quelle che si riferiscono a zone geografiche situate nei paesi terzi, possono beneficiare della protezione comunitaria in conformità alle norme stabilite nel presente capo.

3. Le denominazioni di origine e le indicazioni geografiche, comprese quelle che si riferiscono a zone geografiche situate nei paesi terzi, possono beneficiare della protezione comunitaria in conformità alle norme stabilite nel presente capo.

 

3 bis. Gli Stati membri produttori possono, tenuto conto degli usi leali e costanti, definire tutte le caratteristiche o condizioni di produzione, di elaborazione e circolazione complementari o più rigorose per i vini che beneficiano di una denominazione di origine protetta e di un'indicazione geografica protetta.

Emendamento 110

ARTICOLO 28, PARAGRAFO 1, LETTERA A)

a) il nome di cui è chiesta la protezione;

a)

il nome di cui è chiesta la protezione , unitamente alle piccole unità geografiche con denominazioni tradizionali, che nel loro insieme designano l'origine ;

Emendamento 111

ARTICOLO 28, PARAGRAFO 2, COMMA 2, ALINEA

Il disciplinare comporta:

Il disciplinare comporta almeno :

Emendamento 112

ARTICOLO 28, PARAGRAFO 2, COMMA 2, LETTERA -A) (nuova)

 

-a) il nome per cui è chiesta la protezione;

Emendamento 113

ARTICOLO 28, PARAGRAFO 2, COMMA 2, LETTERA A)

a)

una descrizione del vino e delle sue principali caratteristiche fisiche, chimiche, microbiologiche e organolettiche;

a)

una descrizione del vino o dei vini e , eventualmente, delle sue o delle loro principali caratteristiche fisiche, chimiche, microbiologiche o organolettiche;

Emendamento 114

ARTICOLO 28, PARAGRAFO 2, COMMA 2, LETTERA A BIS) (nuova)

 

a bis) pratiche di coltivazione;

Emendamento 115

ARTICOLO 28, PARAGRAFO 2, COMMA 2, LETTERA A TER) (nuova)

 

a ter)

metodo di vinificazione e pratiche enologiche specifiche utilizzate per l'elaborazione del vino;

Emendamento 116

ARTICOLO 28, PARAGRAFO 2, COMMA 2, LETTERA C)

c) la delimitazione della relativa zona geografica;

c)

la delimitazione della relativa zona geografica di produzione delle uve e di vinificazione, elaborazione, affinamento e imbottigliamento ;

Emendamento 117

ARTICOLO 28, PARAGRAFO 2, COMMA 2, LETTERA E)

e)

un'indicazione della o delle varietà di viti da cui il vino è ottenuto;

e)

un'indicazione della o delle varietà di viti da cui il vino /i vini è ottenuto /sono ottenuti ;

Emendamento 118

ARTICOLO 28, PARAGRAFO 2, COMMA 2, LETTERA F)

f)

gli elementi che evidenziano il legame con la qualità , la notorietà o le caratteristiche e con l'ambiente geografico o con l'origine geografica ;

f) gli elementi che giustificano:

 

i)

il legame fra la qualità o le caratteristiche del vino e l'ambiente geografico di cui all'articolo 27, paragrafo 1, lettera a) o, a seconda dei casi,

 

ii)

il legame fra una determinata qualità, la notorietà o un'altra caratteristica del vino e l'origine geografica di cui all'articolo 27, paragrafo 1, lettera b) ;

Emendamento 119

ARTICOLO 28, PARAGRAFO 2, LETTERA F BIS) (nuova)

 

f bis)

se del caso le eventuali prescrizioni per il confezionamento, le chiusure nonché i materiali, le capienze e le tipologie dei contenitori;

Emendamento 120

ARTICOLO 28, PARAGRAFO 2, COMMA 2, LETTERA F TER) (nuova)

 

f ter)

gli eventuali logotipi che identificano la denominazione da utilizzarsi obbligatoriamente o facoltativamente in etichetta;

Emendamento 121

ARTICOLO 30, PARAGRAFO 1

1. La domanda di protezione di una denominazione di origine o di una indicazione geografica può essere presentata da qualunque associazione di produttori o, in casi eccezionali, da singoli produttori. Possono compartecipare alla domanda anche altre parti interessate.

1. La domanda di protezione di una denominazione di origine o di una indicazione geografica può essere presentata da qualunque associazione rappresentativa di produttori o, in casi eccezionali, da singoli produttori. Possono compartecipare alla domanda anche altre parti interessate. La rappresentatività dell'associazione deve essere adeguatamente documentata.

Emendamento 122

ARTICOLO 30, PARAGRAFO 3 BIS (nuovo)

 

3 bis. Le domande concernenti le denominazioni d'origine o le indicazioni geografiche transfrontaliere sono presentate nello Stato membro in cui è situata la parte maggiore del territorio.

Emendamento 123

ARTICOLO 31, PARAGRAFO 3

3. Lo Stato membro esamina se la domanda di protezione è conforme alle condizioni stabilite dal presente capo.

3. Lo Stato membro esamina la domanda di protezione con i mezzi appropriati per stabilire se sia giustificata e soddisfi le condizioni stabilite dal presente capo.

Lo Stato membro mette in atto una procedura nazionale che garantisce l'adeguata pubblicazione della domanda e prevede un periodo di almeno due mesi , dalla data della pubblicazione, nel corso del quale ogni persona fisica o giuridica avente un interesse legittimo e stabilita o residente sul suo territorio può fare opposizione alla protezione proposta presentando allo Stato membro una dichiarazione debitamente motivata.

Lo Stato membro mette in atto una procedura nazionale che garantisce l'adeguata pubblicazione della domanda e prevede un periodo ragionevole , dalla data della pubblicazione, nel corso del quale ogni persona fisica o giuridica avente un interesse legittimo e stabilita o residente sul suo territorio può fare opposizione alla protezione proposta presentando allo Stato membro una dichiarazione debitamente motivata.

Emendamento 124

ARTICOLO 32, PARAGRAFO 2

2. La Commissione verifica se le domande di protezione di cui all'articolo 31, paragrafo 7, soddisfano le condizioni stabilite dal presente capo

2. La Commissione esamina con i mezzi appropriati la domanda di cui all'articolo 31, paragrafo 7, per stabilire se sia giustificata e soddisfi le condizioni stabilite dal presente capo. Detto esame viene effettuato entro il termine di dodici mesi.

Emendamento 125

ARTICOLO 33, COMMA 1

Entro due mesi dalla pubblicazione prevista all'articolo 32, paragrafo 3, primo comma, ogni Stato membro o paese terzo, o ogni persona fisica o giuridica avente un interesse legittimo, stabilita o residente in uno Stato membro diverso da quello che chiede la protezione o in un paese terzo, può opporsi alla protezione proposta presentando alla Commissione una dichiarazione debitamente motivata.

Entro sei mesi dalla pubblicazione prevista all'articolo 32, paragrafo 3, primo comma, ogni Stato membro o paese terzo, o ogni persona fisica o giuridica avente un interesse legittimo, stabilita o residente in uno Stato membro diverso da quello che chiede la protezione o in un paese terzo, può opporsi alla protezione proposta presentando alla Commissione una dichiarazione debitamente motivata.

Emendamento 126

ARTICOLO 33, COMMA 2

Per le persone fisiche o giuridiche stabilite o residenti in un paese terzo, la dichiarazione è presentata, direttamente o per il tramite delle autorità di tale paese terzo, nel termine di due mesi di cui al primo comma.

Per le persone fisiche o giuridiche stabilite o residenti in un paese terzo, la dichiarazione è presentata, direttamente o per il tramite delle autorità di tale paese terzo, nel termine di cui al primo comma.

Emendamento 127

ARTICOLO 35, PARAGRAFO 1

1. Un nome omonimo di una denominazione di origine protetta o di una indicazione geografica protetta può beneficiare della protezione in quanto denominazione di origine o indicazione geografica purché sia sufficientemente diverso dal nome protetto, per evitare che i consumatori siano indotti in errore quanto alla vera origine geografica dei vini di cui trattasi .

1. Un nome omonimo di una denominazione di origine protetta o di una indicazione geografica protetta può beneficiare della protezione in quanto denominazione di origine o indicazione geografica purché , secondo la procedura di cui all'articolo 45, siano state determinate le condizioni pratiche che, introducendo idonei elementi di differenziazione, consentano ai produttori interessati di ricevere un trattamento equo e ai consumatori di non essere tratti in inganno .

Emendamento 128

ARTICOLO 37, PARAGRAFO 1, COMMA 1

1. Se una denominazione di origine o un'indicazione geografica è protetta in virtù del presente regolamento, la registrazione di un marchio corrispondente ad una delle situazioni descritte dall'articolo 38, paragrafo 2, riguardante un prodotto che rientra in una delle categorie elencate nell'allegato IV, è respinta se la domanda di registrazione del marchio è presentata posteriormente alla data di presentazione della domanda di protezione della denominazione di origine o dell'indicazione geografica alla Commissione e se la denominazione di origine o l'indicazione geografica ottiene successivamente la protezione.

1. Se una denominazione di origine o un'indicazione geografica è protetta in virtù del presente regolamento, la registrazione di un marchio corrispondente ad una delle situazioni descritte dall'articolo 38, paragrafo 2, riguardante un prodotto che rientra in una delle categorie elencate nell'allegato IV, è respinta se la domanda di registrazione del marchio è presentata posteriormente alla data di presentazione della domanda di protezione della denominazione di origine o dell'indicazione geografica allo Stato membro e se la denominazione di origine o l'indicazione geografica ottiene successivamente la protezione.

Emendamento 129

ARTICOLO 37, PARAGRAFO 2

2. Fatto salvo l'articolo 36, paragrafo 2, un marchio il cui uso corrisponde ad una delle situazioni di cui all'articolo 38, paragrafo 2, che sia stato chiesto, depositato, registrato o, nei casi in cui ciò sia previsto dalla normativa pertinente, acquisito con l'uso sul territorio comunitario anteriormente alla data di presentazione alla Commissione della domanda di protezione della denominazione di origine o dell'indicazione geografica, può continuare ad essere utilizzato e rinnovato, nonostante la protezione di una denominazione di origine o di un'indicazione geografica, purché non sussistano i motivi di nullità o decadenza del marchio previsti dalla direttiva 89/104/CEE del Consiglio o dal regolamento (CE) n. 40/94 del Consiglio.

In tali casi l'uso della denominazione di origine o dell'indicazione geografica è permesso insieme a quello dei relativi marchi.

soppresso

Emendamento 130

ARTICOLO 38, PARAGRAFO 1

1. Le denominazioni di origine protette e le indicazioni geografiche protette possono essere utilizzate da qualsiasi operatore che commercializzi vino prodotto in conformità al relativo disciplinare di produzione.

soppresso

Emendamento 131

ARTICOLO 38, PARAGRAFO 2, LETTERA A), TRATTINO 2

nella misura in cui tale uso sfrutta la notorietà di una denominazione di origine o di una indicazione geografica;

nella misura in cui tale uso è capace di pregiudicare o ledere la notorietà di una denominazione di origine o di una indicazione geografica;

Emendamento 132

ARTICOLO 38, PARAGRAFO 2 BIS (nuovo)

 

2 bis. In deroga al paragrafo 2, una bevanda spiritosa definita dalla normativa comunitaria che sia diversa da un vino o da un mosto di uve può recare il nome di una denominazione d'origine protetta o di una indicazione geografica protetta purché questo nome sia attribuito dallo Stato membro in cui la denominazione d'origine e l'indicazione geografica sono protetti.

Emendamento 133

ARTICOLO 38, PARAGRAFO 3 BIS (nuovo)

 

3 bis. I prodotti non conformi alle disposizioni del presente regolamento non possono essere detenuti per la vendita o immessi al consumo sul mercato della Comunità né essere esportati.

Emendamento 134

ARTICOLO 38, PARAGRAFO 4

4. Gli Stati membri adottano le misure necessarie per far cessare l'uso illegittimo di denominazioni di origine protette e di indicazioni geografiche protette ai sensi del paragrafo 2.

4. Gli Stati membri adottano le misure necessarie per far cessare l'uso illegittimo di denominazioni di origine protette e di indicazioni geografiche protette ai sensi del paragrafo 2 e comunicano tali misure alla Commissione. La Commissione, su richiesta debitamente motivata di uno Stato membro, di un paese terzo o di una persona fisica o giuridica avente un interesse legittimo, interviene a garantire l'effettiva tutela della denominazione di origine protetta o dell'indicazione geografica protetta.

Emendamento 135

ARTICOLO 38, PARAGRAFO 4 BIS (nuovo)

 

4 bis. La Commissione stabilisce sanzioni in caso di inosservanza dell'obbligo di adozione delle misure necessarie.

Emendamento 136

ARTICOLO 38, PARAGRAFO 4 TER (nuovo)

 

4 ter. Gli Stati membri sono autorizzati a conservare o adottare tutte le disposizioni legislative nazionali che garantiscano una protezione ancora maggiore delle denominazioni di origine protetta e delle indicazioni geografiche protette.

Emendamento 137

ARTICOLO 40, PARAGRAFO 1

1. Gli Stati membri designano l'autorità o le autorità competenti incaricate dei controlli in relazione agli obblighi stabiliti dal presente capo a norma del regolamento (CE) n. 882/2004. Gli Stati membri possono designare le organizzazioni interprofessionali che offrono garanzie adeguate di obiettività e imparzialità e affidare loro l'esecuzione dei suddetti controlli.

1. Gli Stati membri designano l'autorità o le autorità competenti incaricate dei controlli in relazione agli obblighi stabiliti dal presente capo a norma del regolamento (CE) n. 882/2004. Gli Stati membri possono designare anche le organizzazioni interprofessionali che offrono garanzie adeguate di obiettività , competenza e imparzialità e affidare loro l'esecuzione dei suddetti controlli.

Emendamento 138

ARTICOLO 41, PARAGRAFO 1, COMMA 1, ALINEA

1. Per le denominazioni di origine protette e le indicazioni geografiche protette relative a una zona geografica situata all'interno della Comunità, la verifica annuale del rispetto del disciplinare è effettuata durante la produzione e durante o dopo il condizionamento del vino da:

1. Per le denominazioni di origine protette e le indicazioni geografiche protette relative a una zona geografica situata all'interno della Comunità, il controllo del rispetto del disciplinare è effettuata durante la produzione e durante o dopo il condizionamento del vino da:

Emendamento 139

ARTICOLO 41, PARAGRAFO 1, COMMA 2

I costi di tale verifica sono a carico degli operatori ad essa assoggettati.

I costi di tale controllo possono essere a carico degli operatori ad essa assoggettati.

Emendamento 140

ARTICOLO 43, COMMA 1

Secondo la procedura di cui all' articolo 104 , paragrafo 1, per iniziativa della Commissione o su richiesta debitamente motivata di uno Stato membro, di un paese terzo o di una persona fisica o giuridica avente un interesse legittimo, può essere decisa la cancellazione della protezione di una denominazione di origine o di un'indicazione geografica non più rispondenti al rispettivo disciplinare. Gli articoli da 31 a 34 si applicano per analogia.

Secondo la procedura di cui all' articolo 45 , paragrafo 1, per iniziativa della Commissione o su richiesta debitamente motivata di uno Stato membro, di un paese terzo o di una persona fisica o giuridica avente un interesse legittimo, può essere decisa la cancellazione della protezione di una denominazione di origine o di un'indicazione geografica non più rispondenti al rispettivo disciplinare. Gli articoli da 31 a 34 si applicano per analogia.

Emendamento 141

ARTICOLO 44, PARAGRAFO 2, LETTERA A)

a) i fascicoli tecnici di cui all'articolo 28, paragrafo 1;

soppresso

Emendamento 142

ARTICOLO 44, PARAGRAFO 2, LETTERA B)

b) la decisione nazionale con indicazione della loro validità.

soppresso

Emendamento 143

ARTICOLO 44, PARAGRAFO 3

3. Le denominazioni di cui al paragrafo 1 per le quali le informazioni previste al paragrafo 2 non siano presentate entro il 31 dicembre 2010 perdono la protezione nell'ambito del presente regolamento. La Commissione adotta i provvedimenti formali necessari per radiare dette denominazioni dal registro di cui all'articolo 39.

soppresso

Emendamento 144

ARTICOLO 44, PARAGRAFO 4

4. In deroga all'articolo 43, secondo la procedura di cui all'articolo 104, paragrafo 1, ed entro il 31 dicembre 2013, su iniziativa della Commissione può essere decisa la cancellazione della protezione di una denominazione di origine o di un'indicazione geografica di cui al paragrafo 1 del presente articolo se non sono rispettate le condizioni richieste per la protezione.

soppresso

Emendamento 145

ARTICOLO 45, COMMA 1

Le modalità di applicazione del presente capo sono stabilite secondo la procedura di cui all'articolo 104, paragrafo 1 .

Le modalità di applicazione del presente capo sono stabilite dalla Commissione, assistita da un comitato di regolamentazione .

Nei casi in cui è fatto riferimento al presente paragrafo si applicano gli articoli 5 e 7 della decisione 1999/468/CE, tenendo conto del disposto dell'articolo 8 .

Il periodo di cui all'articolo 5, paragrafo 2, della decisione 1999/468/CE è fissato in un mese.

Emendamento 146

TITOLO III, CAPO IV, TITOLO

Etichettatura

Designazione, denominazione, presentazione e protezione di taluni prodotti

Emendamento 147

ARTICOLO 47

Ai fini del presente regolamento per «etichettatura» si intendono le menzioni, le indicazioni, i marchi di fabbrica o di commercio, le immagini o i simboli figuranti su qualsiasi imballaggio, documento, cartello, etichetta, anello o fascetta che accompagnano un dato prodotto o che ad esso si riferiscono.

Ai fini del presente regolamento per «etichettatura» si intendono le menzioni, le indicazioni, i marchi di fabbrica o di commercio, le immagini o i simboli figuranti su qualsiasi imballaggio, documento, cartello, etichetta, anello o fascetta che accompagnano un dato prodotto destinato al consumatore finale o che ad esso si riferiscono.

Emendamento 148

ARTICOLO 47, COMMA 1 BIS (nuovo)

 

Le regole di etichettatura tengono conto della tutela degli interessi legittimi dei consumatori, di quella degli interessi legittimi dei produttori, del buon funzionamento del mercato interno e dello sviluppo di produzioni di qualità.

Emendamento 149

ARTICOLO 48 BIS (nuovo)

 

Articolo 48 bis

Utilizzazione delle denominazioni composte

Fatte salve le disposizioni per l'armonizzazione delle legislazioni, gli Stati membri possono autorizzare l'utilizzazione della parola «vino» accompagnata da un nome di frutta e sotto forma di denominazione composta per la designazione di prodotti ottenuti dalla fermentazione di frutta diversa dall'uva.

L'articolo 52 lascia impregiudicata questa possibilità.

Emendamento 150

ARTICOLO 49, PARAGRAFO 1, COMMA 1 BIS) (nuova)

 

Le categorie dei prodotti vitivinicoli di cui ai punti 5 e 7 dell'allegato IV non possono essere utilizzate nell'etichettatura dei vini che beneficiano di una denominazione d'origine protetta o di un'indicazione geografica protetta;

Emendamento 151

ARTICOLO 49, PARAGRAFO 1, LETTERA B), TRATTINO 1

l'espressione «denominazione di origine protetta» o «indicazione geografica protetta» e

l'espressione «denominazione di origine protetta» o l'indicazione «Vino dela tierra», «οίνος τοπικός», «zemské víno», «Landwein», «ονομασία κατά παράδοση», «regional wine», «vin de pays», «indicazione geografica tipica», «tájbor», «inbid ta», «lokalità tradizzjonali,», «landwijn», «vinho regional», «deželno vino PGO», «deželno vino s priznano geografsko oznako», «geograafilise tähistusega lauavein», «lantvin» e

Emendamento 152

ARTICOLO 49, PARAGRAFO 1, LETTERA C BIS) (nuova)

 

c bis) il volume;

Emendamento 153

ARTICOLO 49, PARAGRAFO 1, LETTERA C TER) (nuova)

 

c ter)

nei casi di cui all'allegato IV, punto 4, l'indicazione del tipo di prodotto;

Emendamento 154

ARTICOLO 49, PARAGRAFO 1, LETTERA C QUATER) (nuova)

 

c quater)

nel caso di spedizione verso un altro Stato membro o di esportazione, l'indicazione della provenienza con il nome dello Stato membro di origine;

Emendamento 155

ARTICOLO 49, PARAGRAFO 1, LETTERA C QUINQUIES) (nuova)

 

c quinquies)

il nome o la ragione sociale dell'imbottigliatore, il comune in cui ha sede e lo Stato membro.

Tali indicazioni figurano in caratteri delle stesse dimensioni e devono essere sempre precedute dalla formula «imbottigliato da» o da varianti di tale formula autorizzate dalla legislazione comunitaria o da quella degli Stati membri.

Quando l'imbottigliamento o la spedizione hanno luogo in un comune diverso da quello dell'imbottigliatore o dello speditore o in un comune vicino, le indicazioni di cui al alla presente lettera sono accompagnate da una menzione che precisa il comune in cui ha avuto luogo l'operazione e, qualora essa sia stata effettuata in un altro Stato membro, il nome del medesimo.

Emendamento 156

ARTICOLO 49, PARAGRAFO 1, LETTERA D)

d) l'indicazione della provenienza del vino;

d) l'indicazione dell'origine delle uve, dei mosti e del vino;

Emendamento 157

ARTICOLO 49, PARAGRAFO 1, LETTERA F BIS) (nuova)

 

f bis)

l'indicazione delle eventuali menzioni o informazioni obbligatorie per ragioni relative alla protezione della salute pubblica, le cui modalità di applicazione saranno determinate secondo la procedura di cui all'articolo 104, paragrafo 1.

Emendamento 158

ARTICOLO 49, PARAGRAFO 1, LETTERA F BIS) (nuova)

 

f bis) il numero di lotto;

Emendamento 159

ARTICOLO 49, PARAGRAFO 3, ALINEA

3. In deroga al paragrafo 1, lettera b), il riferimento all'espressione «denominazione di origine protetta» o «indicazione geografica protetta» può essere omesso nei seguenti casi:

3. In deroga al paragrafo 1, lettera b), il riferimento all'espressione «denominazione di origine protetta» può essere omesso nei seguenti casi:

Emendamento 160

ARTICOLO 49, PARAGRAFO 3, LETTERA B)

b)

se, in circostanze eccezionali da stabilirsi secondo la procedura di cui all'articolo 104, paragrafo 1, sull'etichetta figura il nome della denominazione di origine protetta o dell'indicazione geografica protetta .

b)

se, in circostanze eccezionali da stabilirsi secondo la procedura di cui all'articolo 104, paragrafo 1, sull'etichetta figura il nome della denominazione di origine protetta.

Emendamento 161

ARTICOLO 49, PARAGRAFO 3 BIS (nuovo)

 

3 bis. Tali indicazioni obbligatorie devono essere raggruppate nel medesimo campo visivo sul recipiente e essere presentate in caratteri chiari, leggibili, indelebili e sufficientemente grandi da risaltare sullo sfondo e poter essere agevolmente distinti.

Emendamento 162

ARTICOLO 50, ALINEA

L'etichettatura dei prodotti di cui all'articolo 49, paragrafo 1, può contenere, in particolare , le seguenti indicazioni facoltative:

L'etichettatura dei prodotti di cui all'articolo 49, paragrafo 1, salvo i casi di cui all'allegato IV, punti 5 e 7, può contenere, inoltre , le seguenti indicazioni facoltative:

Emendamento 163

ARTICOLO 50, LETTERA A)

a) l'annata;

a)

esclusivamente per i vini a «denominazione di origine protetta» o a «indicazione geografica protetta»:

l'annata,

il nome di uno o più vitigni,

le menzioni tradizionali complementari.

Per «menzione tradizionale complementare» si intende un'espressione tradizionalmente utilizzata negli Stati membri di produzione per designare i vini cui si riferisce il presente titolo, relativa, in particolare, a un metodo di produzione, di elaborazione o di invecchiamento, oppure alla qualità, al colore, al tipo di luogo, o anche ad un avvenimento storico connesso alla storia del vino, e definita nella legislazione degli Stati membri di produzione per designare i vini in questione prodotti nel loro territorio.

La menzione tradizionale soddisfa le seguenti condizioni:

i)

essere sufficientemente distintiva e godere di una solida notorietà all'interno del mercato comunitario;

ii)

essere stata tradizionalmente utilizzata per almeno dieci anni nello Stato membro in questione; e

iii)

essere vincolata ad uno o, se del caso, a più vini o categorie di vini comunitari.

le unità geografiche maggiori o minori della regioneo del luogo determinato;

il simbolo comunitario che indica la «denominazione di origine protetta» o l'«indicazione geografica protetta» ;

Emendamento 164

ARTICOLO 50, LETTERA B)

b) il nome di uno o più vitigni;

b)

per tutti i vini:

termini che indicano il contenuto di zucchero;

termini che si riferiscono a determinati metodi di produzione;

il tipo di prodotto secondo le disposizioni dell'allegato IV;

un colore particolare, secondo le modalità previste dallo Stato di produzione;

il nome, l'indirizzo e la qualifica di una o delle persone che hanno partecipato al circuito commerciale. Nel caso di imbottigliamento per conto terzi, l'indicazione dell'imbottigliatore è integrata dalle espressioni «imbottigliato per» o, qualora figurino anche il nome, l'indirizzo e la qualifica della persona che ha effettuato l'imbottigliamento per conto terzi, dall'espressione «imbottigliato per ... da ...»;

un marchio registrato;

nell'etichettatura dei prodotti contemplati nel presente regolamento può essere utilizzato un codice per indicare il comune della sede e il nome dell'imbottigliatore, o dell'importatore se del caso, sempre che ciò sia consentito o previsto dallo Stato membro nel cui territorio sono imbottigliati detti prodotti. Tale utilizzazione è subordinata all'obbligo che nell'etichettatura figuri il nome o la ragione sociale di una persona o di un gruppo di persone diverse dall'imbottigliatore, che partecipi al circuito commerciale, nonché il comune o la frazione in cui ha sede detta persona o detto gruppo.

Emendamento 165

ARTICOLO 50, LETTERA C)

c) termini che indicano il contenuto di zucchero ;

c)

per quanto riguarda i vini ottenuti nel loro territorio, gli Stati membri di produzione possono stabilire l'obbligatorietà di determinate indicazioni contemplate alle lettere a) e b), vietarle o limitarne l'utilizzazione ;

Emendamento 166

ARTICOLO 50, LETTERA C BIS) (nuova)

 

c bis)

termini che indicano la percentuale di anidride solforosa;

Emendamento 167

ARTICOLO 50, LETTERA D)

d)

per i vini a denominazione di origine protetta o a indicazione geografica protetta, menzioni tradizionali diverse dalla denominazione di origine e dall'indicazione geografica, che designano il metodo di produzione o di invecchiamento oppure le caratteristiche, il colore, il tipo di luogo del vino di cui trattasi;

soppressa

Emendamento 168

ARTICOLO 50, LETTERA E)

e)

il simbolo comunitario che indica la denominazione di origine protetta o l'indicazione geografica protetta;

soppressa

Emendamento 169

ARTICOLO 50, LETTERA F)

f)

termini che si riferiscono a determinati metodi di produzione.

soppressa

Emendamento 170

ARTICOLO 50, LETTERA F BIS) (nuova)

 

f bis)

per i vini che possiedono una denominazione di origine protetta o un'indicazione geografica protetta, il nome di un'unità geografica più piccola della denominazione di origine pertinente, l'indicazione geografica con un nome diverso dalla denominazione di origine oppure l'indicazione geografica;

Emendamento 171

ARTICOLO 51, COMMA 2

Tuttavia, il nome di una denominazione di origine protetta o di una indicazione geografica protetta o la denominazione nazionale specifica figura sull'etichetta nella lingua ufficiale o nelle lingue ufficiali dello Stato membro di cui è originario il vino .

Tuttavia, le indicazioni relative:

 

al nome di una denominazione di origine protetta o di un'indicazione geografica protetta

alle menzioni tradizionali;

al nome delle aziende viticole o delle loro associazioni, nonché menzioni relative all'imbottigliamento

sono redatte e figurano in etichetta unicamente in una delle lingue ufficiali dello Stato membro sul cui territorio il prodotto è stato elaborato.

Per i prodotti originari di uno Stato membro che utilizzi un alfabeto diverso da quello latino, le indicazioni di cui al comma precedente possono essere ripetute in una o più lingue ufficiali della Comunità .

Emendamento 172

ARTICOLO 52, COMMA -1 (nuovo)

 

È vietata nella Comunità la commercializzazione dei prodotti disciplinati dal presente regolamento etichettati in violazione delle disposizioni del presente capo.

Emendamento 173

ARTICOLO 52, COMMA 1

Le autorità competenti degli Stati membri adottano le misure necessarie a garantire che i vini non etichettati in conformità al presente capo non siano immessi sul mercato o che siano ritirati dal mercato.

Le autorità competenti degli Stati membri adottano le misure necessarie a garantire che i vini non etichettati in conformità al presente capo e alle relative modalità di applicazione non siano immessi sul mercato , non siano esportati o siano ritirati dal mercato.

Emendamento 174

ARTICOLO 52, COMMA 1 BIS (nuovo)

 

La Commissione stabilisce sanzioni in caso di inosservanza dell'obbligo di adozione delle misure necessarie.

Emendamento 175

ARTICOLO 53, COMMA 2, LETTERA A)

a) modalità per l'indicazione della provenienza del vino;

a)

modalità per l'indicazione dell'origine delle uve, dei mosti e del vino;

Emendamento 176

ARTICOLO 53, COMMA 2, LETTERA D BIS) (nuova)

 

d bis)

le menzioni riguardanti i vini prodotti conformemente alle disposizioni di applicazione del regolamento (CE) n. 834/2007.

Emendamento 177

ARTICOLO 54, LETTERA C), PUNTO VII BIS) (nuovo)

 

vii bis)

assicurare la programmazione della produzione e l'adeguamento della stessa alla domanda, sia dal punto di vista quantitativo e qualitativo che della conformità alle norme della sicurezza alimentare;

Emendamento 178

ARTICOLO 54, LETTERA C), PUNTO VII TER) (nuovo)

 

vii ter)

controllare e gestire programmi relativi alle pratiche colturali di produzione e alle norme ambientali di cui all'articolo 13 ter;

Emendamento 179

ARTICOLO 54, LETTERA C), PUNTO VII QUATER) (nuovo)

 

vii quater)

promuovere pratiche colturali, tecniche di produzione e tecniche di gestione dei rifiuti che rispettino l'ambiente, in particolare per tutelare la qualità delle acque, dei suoli e del paesaggio e per preservare e/o favorire la biodiversità; ricercare nuovi metodi per limitare l'uso di prodotti fitosanitari;

Emendamento 180

ARTICOLO 54, LETTERA C), PUNTO VII QUINQUIES) (nuovo)

 

vii quinquies)

realizzare iniziative relative alla logistica e alla ricerca tecnologica;

Emendamento 181

ARTICOLO 54, LETTERA C) PUNTO VII SEXIES) (nuovo)

 

vii sexies) informare i consumatori;

Emendamento 182

ARTICOLO 54, LETTERA C) PUNTO VII SEPTIES) (nuovo)

 

vii septies)

favorire l'accesso a nuovi mercati e svolgere le ricerche necessarie per orientare la produzione verso prodotti più adatti alle esigenze del mercato e alle preferenze dei consumatori, nonché migliorare la distribuzione e la commercializzazione dei prodotti del settore;

Emendamento 183

ARTICOLO 54, COMMI 1 BIS E 1 TER (nuovi)

 

Ai fini dell'applicazione del presente regolamento, gli Stati membri definiscono il ruolo delle organizzazioni di produttori di vino all'interno dei progetti di programmi di sostegno.

Gli Stati membri non possono limitare il riconoscimento di questo tipo di organizzazioni alle sole organizzazioni che praticano il trasferimento di proprietà, vale a dire alle organizzazioni di produttori che acquistano la produzione dei loro membri per rivenderla.

Emendamento 184

ARTICOLO 55, LETTERA B)

b)

è costituita per iniziativa di tutte o di alcune delle organizzazioni o associazioni che la compongono ;

b)

è costituita per iniziativa dei rappresentanti delle attività economiche di cui alla lettera a) ;

Emendamento 185

ARTICOLO 55, LETTERA C) PUNTO VIII BIS) (nuovo)

 

viii bis)

controllare e gestire programmi relativi alle pratiche agricole alle norme ambientali di cui all'articolo 13 ter;

Emendamento 186

ARTICOLO 55, LETTERA C, PUNTO X)

x)

realizzare azioni promozionali per il vino , in particolare nei paesi terzi ;

x) realizzare azioni promozionali per il vino;

Emendamento 187

ARTICOLO 55, LETTERA C), PUNTO XII BIS) (nuovo)

 

xii bis)

applicare le misure relative alla ristrutturazione della filiera;

Emendamento 188

ARTICOLO 55, LETTERA C, PUNTO XII BIS) (nuovo)

 

xii bis)

realizzare ogni azione conforme alle regolamentazione comunitaria.

Emendamento 189

ARTICOLO 56, PARAGRAFO 2 BIS (nuovo)

 

2 bis. Le organizzazioni interprofessionali che sono state riconosciute prima dell'entrata in vigore del presente regolamento non sono soggette alla procedura prevista ai paragrafi 1 e 2.

Emendamento 190

ARTICOLO 57, PARAGRAFO 1, COMMA 1

1. Per migliorare il funzionamento del mercato dei vini a denominazione di origine protetta o a indicazione geografica protetta, comprese le uve, i mosti e i vini da cui sono ottenuti, gli Stati membri produttori, in particolare in attuazione di decisioni adottate dalle organizzazioni interprofessionali, possono stabilire regole di commercializzazione intese a regolare l'offerta , a condizione che si tratti di regole relative alla messa in riserva dei prodotti o alla loro immissione graduale sul mercato .

1. Per migliorare il funzionamento del mercato dei vini a denominazione di origine protetta o a indicazione geografica protetta, comprese le uve, i mosti e i vini da cui sono ottenuti, gli Stati membri produttori, in particolare in attuazione di decisioni adottate dalle organizzazioni interprofessionali, possono stabilire regole di commercializzazione intese a regolare l'offerta.

Emendamento 191

ARTICOLO 57, PARAGRAFO 1, COMMA 2, LETTERA A)

a)

non riguardano le transazioni che hanno luogo dopo la prima commercializzazione del prodotto ;

a)

non riguardano le transazioni che hanno luogo dopo la prima commercializzazione dei vini pronti ad essere commercializzati ai consumatori;

Emendamento 192

ARTICOLO 57 BIS (nuovo)

 

Articolo 57 bis

Programmi operativi integrati per il vino

Le azioni poste in essere dalle organizzazioni di produttori, dalle loro organizzazioni professionali, dalle loro imprese commerciali e dalle organizzazioni interprofessionali del settore vitivinicolo si collocano nel quadro dei programmi operativi integrati.

I programmi operativi integrati realizzano almeno due degli obiettivi e delle misure di cui all'articolo 54, lettera c) e all'articolo 55, lettera c).

Emendamento 193

ARTICOLO 61 BIS (nuovo)

 

Articolo 61 bis

Misure di accompagnamento delle negoziazioni internazionali

Conformemente alla procedura stabilita all'articolo 104, la Commissione può adottare misure di accompagnamento delle negoziazioni internazionali, quali programmi europei di cooperazione tecnica, studi economici, consulenze giuridiche e/o economiche o qualsiasi altro strumento utile a questo fine.

Emendamento 194

ARTICOLO 62, PARAGRAFO 1

1. Secondo la procedura di cui all'articolo 104, paragrafo 1, può essere deciso di subordinare le importazioni nella Comunità o le esportazioni dalla Comunità di uno o più prodotti dei codici NC 2009 61, 2009 69 e 2204 alla presentazione di un titolo di importazione o di esportazione.

1. Le importazioni nella Comunità o le esportazioni dalla Comunità di uno o più prodotti dei codici NC 2009 61, 2009 69 e 2204 possono essere subordinate alla presentazione di un titolo di importazione o di esportazione.

Emendamento 195

ARTICOLO 62, PARAGRAFO 2

2. Per l'applicazione del paragrafo 1 si tiene conto della necessità di disporre di titoli per la gestione dei mercati interessati e, in particolare, nel caso dei titoli di importazione, per il monitoraggio delle importazioni dei prodotti in questione.

soppresso

Emendamento 196

ARTICOLO 64

I titoli di importazione e di esportazione sono validi in tutta la Comunità.

I titoli di importazione sono validi in tutta la Comunità.

Emendamento 197

ARTICOLO 65, PARAGRAFO 1

1. Salvo disposizione contraria adottata secondo la procedura di cui all'articolo 104, paragrafo 1, il rilascio dei titoli è subordinato alla costituzione di una cauzione a garanzia dell'importazione o dell'esportazione dei prodotti entro il periodo di validità del titolo.

1. Salvo disposizione contraria adottata secondo la procedura di cui all'articolo 104, paragrafo 1, il rilascio dei titoli è subordinato alla costituzione di una cauzione a garanzia dell'importazione dei prodotti entro il periodo di validità del titolo.

Emendamento 198

ARTICOLO 65, PARAGRAFO 2

2. Salvo forza maggiore la cauzione è incamerata, in tutto o in parte, se l'importazione o l'esportazione non è realizzata o è realizzata solo in parte entro il periodo di validità del titolo.

2. Salvo forza maggiore la cauzione è incamerata, in tutto o in parte, se l'importazione non è realizzata o è realizzata solo in parte entro il periodo di validità del titolo.

Emendamento 199

ARTICOLO 66, PARAGRAFO 2

2. Se ai prodotti importati si applicano le deroghe adottate dal Consiglio, di cui all'allegato VI, sezione B, punto 5, o sezione C, gli importatori depositano per questi prodotti una cauzione presso le autorità doganali designate al momento dell'immissione in libera pratica. La cauzione è svincolata su presentazione da parte dell'importatore della prova, ritenuta soddisfacente dalle autorità doganali dello Stato membro dell'immissione in libera pratica, che i mosti sono stati trasformati in succhi di uve, utilizzati in prodotti estranei al settore vinicolo , ovvero, se vinificati, che sono stati adeguatamente etichettati.

2. Se ai prodotti importati si applicano le deroghe adottate dal Consiglio, di cui all'allegato VI, sezione B, punto 5, o sezione C, gli importatori depositano per questi prodotti una cauzione presso le autorità doganali designate al momento dell'immissione in libera pratica. La cauzione è svincolata su presentazione da parte dell'importatore della prova, ritenuta soddisfacente dalle autorità doganali dello Stato membro dell'immissione in libera pratica, che i mosti sono stati trasformati in succhi di uve, utilizzati in prodotti estranei al settore vinicolo e che sono stati adeguatamente etichettati.

Emendamento 200

ARTICOLO 67, COMMA 2, LETTERA D)

d)

se del caso, l'elenco dei prodotti per i quali sono richiesti titoli di importazione o di esportazione ;

d)

se del caso, l'elenco dei prodotti per i quali sono richiesti titoli di importazione;

Emendamento 201

ARTICOLO 69 BIS (nuovo)

 

Articolo 69 bis

Accesso qualificato al mercato

Sui vini d'importazione per la cui coltivazione e lavorazione non sono stati osservati gli standard minimi vigenti per i produttori vitivinicoli comunitari in materia di protezione dell'ambiente è riscosso un prelievo. Il gettito di detto prelievo è destinato a un fondo a disposizione ai fini di uno sviluppo rurale sostenibile per progetti intesi a promuovere in paesi terzi pratiche produttive più ecologiche.

Emendamento 202

ARTICOLO 70, TITOLO

Sospensione del regime di perfezionamento attivo e passivo

Soppressione del regime di perfezionamento attivo e passivo

Emendamento 203

ARTICOLO 70, PARAGRAFO 1

1. Se il mercato comunitario è o rischia di essere perturbato dal regime di perfezionamento attivo o passivo, può essere deciso, a richiesta di uno Stato membro o per iniziativa della Commissione, secondo la procedura di cui all'articolo 104, paragrafo 1, di sospendere in tutto o in parte il ricorso al regime del perfezionamento attivo o passivo per i prodotti disciplinati dal presente regolamento. Ove la Commissione riceva una richiesta da uno Stato membro, la decisione al riguardo è adottata entro cinque giorni lavorativi dalla data di ricezione della richiesta.

soppresso

Tali misure sono notificate agli Stati membri e sono immediatamente applicabili.

Ogni Stato membro può deferire al Consiglio le misure decise a norma del primo comma entro cinque giorni lavorativi dalla data della loro notifica. Il Consiglio si riunisce senza indugio. Deliberando a maggioranza qualificata, il Consiglio può modificare o abrogare le misure di cui trattasi entro un mese dalla data in cui gli sono state deferite.

 

Emendamento 204

ARTICOLO 70, PARAGRAFO 2

2. Nella misura necessaria al buon funzionamento dell'organizzazione comune del mercato vitivinicolo, il ricorso al regime del perfezionamento attivo o passivo per i prodotti disciplinati dal presente regolamento può essere vietato, totalmente o parzialmente, dal Consiglio che delibera secondo la procedura di cui all'articolo 37, paragrafo 2, del trattato.

2. Nella misura necessaria al buon funzionamento dell'organizzazione comune del mercato vitivinicolo e al rispetto delle norme di qualità nella produzione vinicola europea , il ricorso al regime del perfezionamento attivo o passivo per i prodotti disciplinati dal presente regolamento può , su richiesta dello Stato Membro interessato, essere vietato, totalmente o parzialmente, dal Consiglio che delibera secondo la procedura di cui all'articolo 37, paragrafo 2, del trattato.

Emendamento 205

ARTICOLO 72, PARAGRAFO 2

2. Salvo disposizione contraria prevista in accordi conclusi in virtù dell'articolo 300 del trattato, i prodotti di cui al paragrafo 1 del presente articolo sono ottenuti nel rispetto delle pratiche enologiche e delle restrizioni raccomandate dall'OIV o autorizzate dalla Comunità a norma del presente regolamento e delle relative modalità di applicazione.

2. Salvo disposizione contraria prevista in accordi conclusi in virtù dell'articolo 300 del trattato, i prodotti di cui al paragrafo 1 del presente articolo sono ottenuti nel rispetto delle pratiche enologiche previsto dal presente regolamento e soddisfano le condizioni di cui agli allegati I, IV bis, V e VI e alle relative modalità di applicazione.

Emendamento 206

ARTICOLO 72, PARAGRAFO 2, COMMA 1 BIS (nuovo)

 

Eventuali deroghe al paragrafo 2 possono essere concesse, su richiesta di un paese terzo, secondo la procedura dell'articolo 104 purché i prodotti siano ottenuti nel rispetto delle pratiche enologiche e delle restrizioni autorizzate dall'OIV.

Emendamento 207

ARTICOLO 75, PARAGRAFO 5

5. La scadenza del divieto transitorio di nuovi impianti il 31 dicembre 2013, fissata dall'articolo 80, paragrafo 1, lascia impregiudicati gli obblighi di cui al presente articolo.

soppresso

Emendamento 208

ARTICOLO 76, TITOLO

Regolarizzazione obbligatoria degli impianti illegittimi anteriori al 1o settembre 1998

Regolarizzazione degli impianti irregolari anteriori al 1o settembre 1998

Emendamento 209

ARTICOLO 76, PARAGRAFO -1 (nuovo)

 

-1. Gli Stati membri possono avviare una procedura di regolarizzazione per le superfici vitate anteriormente al 31 dicembre 1998.

Emendamento 210

ARTICOLO 76, PARAGRAFO 6

6. La scadenza del divieto transitorio di nuovi impianti il 31 dicembre 2013, fissata dall'articolo 80, paragrafo 1, lascia impregiudicati gli obblighi di cui ai paragrafi 3, 4 e 5.

soppresso

Emendamento 211

TITOLO V, CAPO II, TITOLO

Regime transitorio dei diritti di impianto

Regime dei diritti di impianto

Emendamento 212

ARTICOLO 80, TITOLO

Divieto transitorio di impianto di viti

Divieto di impianto di viti

Emendamento 213

ARTICOLO 80, PARAGRAFO 1

1. Fatto salvo il disposto dell'articolo 18, in particolare del paragrafo 3, è vietato fino al 31 dicembre 2013 l'impianto di varietà di viti classificate come varietà di uve da vino a norma dell'articolo 18, paragrafo 1, primo comma.

1. Fatto salvo il disposto dell'articolo 18, in particolare del paragrafo 3, e dell'articolo 81, è vietato fino al 31 dicembre 2013 l'impianto di varietà di viti classificate come varietà di uve da vino a norma dell'articolo 18, paragrafo 1, primo comma. Tuttavia il termine del 31 dicembre 2013 non si applica alle superfici delimitate dai disciplinari di produzione di cui all'articolo 28.

Emendamento 214

ARTICOLO 80, PARAGRAFO 2

2. Fino al 31 dicembre 2013 è vietato anche il sovrainnesto di varietà di viti classificate come varietà di uve da vino, di cui all'articolo 18, paragrafo 1, primo comma, su varietà diverse dalle varietà di uve da vino di cui al medesimo articolo.

2. È vietato anche il sovrainnesto di varietà di viti classificate come varietà di uve da vino, di cui all'articolo 18, paragrafo 1, primo comma, su varietà diverse dalle varietà di uve da vino di cui al medesimo articolo.

Emendamento 215

ARTICOLO 80, PARAGRAFO 4

4. I diritti di impianto di cui al paragrafo 3 sono espressi in ettari.

4. I diritti di impianto di cui al paragrafo 3 sono espressi in ettari o frazioni di ettaro.

Emendamento 216

ARTICOLO 80, PARAGRAFO 5

5. Gli articoli da 81 a 86 si applicano fino al 31 dicembre 2013.

soppresso

Emendamento 217

ARTICOLO 80, PARAGRAFO 5 BIS (nuovo)

 

5 bis. Nonostante i pargarafi precedenti, le autorità regionali competenti in materia di potenziale viticolo, d'accordo con i rappresentanti settoriali, le organizzazioni interprofessionali o gli organismi di gestione, nel territorio delle rispettive regioni possono continuare a vietare gli impianti qualora una gran parte del loro territorio sia vincolato ad una o più denominazioni di origine o indicazioni geografiche, purché le regioni possano attestare che esiste già un equilibrio adeguato tra domanda e offerta.

L'autorizzazione a mantenere il divieto di impianto in tali regioni spetta alla Commissione, su richiesta delle regioni interessate.

Inoltre, le regioni eventualmente autorizzate dalla Commissione a mantenere il divieto di impianto possono, d'accordo con gli operatori delle succitate denominazioni di origine o indicazioni geografiche, autorizzare aumenti della massa vegetale proporzionali al previsto aumento della commercializzazione, in modo da continuare a garantire l'equilibrio tra domanda e offerta.

Emendamento 218

ARTICOLO 82, PARAGRAFO 1, COMMA 2

Tuttavia, non possono essere concessi diritti di reimpianto per le superfici che hanno beneficiato di un premio di estirpazione in conformità del capo III.

Tuttavia, non possono essere concessi diritti di reimpianto ai produttori per le superfici che hanno beneficiato di un premio di estirpazione in conformità del capo III.

Emendamento 305

ARTICOLO 82, PARAGRAFO 5, COMMA 1, ALINEA

5. In deroga al paragrafo 4, gli Stati membri possono decidere che i diritti di reimpianto possono essere parzialmente o totalmente trasferiti ad un'altra azienda sul territorio del medesimo Stato membro nei seguenti casi:

5. In deroga al paragrafo 4, gli Stati membri possono decidere che i diritti di reimpianto possono essere parzialmente o totalmente trasferiti ad un'altra azienda sul territorio del medesimo Stato membro o della medesima regione nei seguenti casi:

Emendamento 220

ARTICOLO 83, PARAGRAFO 2

2. Gli Stati membri che hanno istituito una riserva nazionale o riserve regionali di diritti di impianto a norma del regolamento (CE) n. 1493/1999 possono mantenerle fino al 31 dicembre 2013.

soppresso

Emendamento 221

ARTICOLO 84, PARAGRAFO 1, COMMA 1, LETTERA A)

a)

a titolo gratuito, ai produttori di età inferiore a quarant'anni dotati di una sufficiente capacità professionale, che si insediano per la prima volta in un'azienda viticola in qualità di capo dell'azienda,

a)

a titolo gratuito, ai produttori di età inferiore a quarant'anni dotati di una sufficiente capacità professionale, che sono proprietari di un'azienda viticola o di un impianto di vinificazione,

Emendamento 222

ARTICOLO 84, PARAGRAFO 5, COMMA 1

5. Lo Stato membro in cui esistono riserve regionali può emanare norme per trasferire diritti di impianto tra le riserve regionali. Lo Stato membro in cui coesistono riserve regionali e nazionali può autorizzare trasferimenti anche tra tali riserve.

5. Lo Stato membro in cui esistono riserve regionali deve emanare norme per trasferire diritti di impianto tra le riserve regionali. Lo Stato membro in cui coesistono riserve regionali e nazionali deve autorizzare trasferimenti anche tra tali riserve.

Emendamento 291

ARTICOLO 85

Le disposizioni del presente capo non si applicano negli Stati membri in cui la produzione di vino non supera 25 000 ettolitri per campagna viticola. La produzione è calcolata in base alla produzione media delle ultime cinque campagne viticole.

Le disposizioni del presente capo non si applicano negli Stati membri in cui la produzione di vino non supera 50 000 ettolitri per campagna viticola. La produzione è calcolata in base alla produzione media delle ultime cinque campagne viticole.

Emendamento 223

ARTICOLO 87 BIS (nuovo)

 

Articolo 87 bis

Valutazione

Al più tardi il 31 dicembre 2012, la Commissione presenta una valutazione di impatto delle misure descritte nel presente capo.

Sulla base di tale valutazione, la Commissione elabora, se del caso, una proposta per la liberalizzazione dei diritti di impianto nelle aree che non sono delimitate dai capitolati di cui all'articolo 28.

Emendamento 224

ARTICOLO 89

Il regime di estirpazione si applica fino al termine della campagna viticola 2012/2013 .

Il regime di estirpazione si applica fino al termine della campagna viticola 2011/2012 .

Emendamento 225

ARTICOLO 90, COMMA 1, LETTERA B)

b)

non ha beneficiato di un sostegno comunitario nell'ambito di altre organizzazioni comuni dei mercati agricoli nel corso delle cinque campagne viticole precedenti l'estirpazione;

soppressa

Emendamento 226

ARTICOLO 90, COMMA 1, LETTERA D)

d) non è inferiore a 0,1 ha;

d) non è inferiore a 0,05 ha;

Emendamento 227

ARTICOLO 91, PARAGRAFO 1

1. Secondo la procedura di cui all'articolo 104, paragrafo 1, sono fissate le tabelle relative ai premi di estirpazione da concedere.

1. Secondo la procedura di cui all'articolo 104, paragrafo 1, sono fissate le tabelle relative ai premi di estirpazione da concedere. Tali tabelle determinano, tra l'altro, i livelli minimi e massimi di premio che, in base al rendimento, gli Stati membri possono concedere.

Emendamento 228

ARTICOLO 92, PARAGRAFO 1

1. I produttori interessati presentano domanda di premio di estirpazione alle autorità dei rispettivi Stati membri entro il 30 settembre di ogni anno.

1. I produttori interessati presentano domanda di premio di estirpazione alle autorità dei rispettivi Stati membri entro il 30 maggio di ogni anno.

Emendamento 229

ARTICOLO 92, PARAGRAFO 2

2. Le autorità degli Stati membri esaminano le domande ammissibili e comunicano alla Commissione, entro il 15 ottobre di ogni anno, la superficie totale e gli importi coperti dalle domande, per regione e per fasce di resa.

2. Le autorità degli Stati membri esaminano le domande ammissibili e comunicano alla Commissione, entro il 30 novembre di ogni anno, la superficie totale e gli importi coperti dalle domande, per regione e per fasce di resa.

Emendamento 230

ARTICOLO 92, PARAGRAFO 4

4. Entro il 15 novembre di ogni anno, se l'importo globale comunicato dagli Stati membri alla Commissione supera la dotazione di bilancio disponibile è fissata, secondo la procedura di cui all'articolo 104, paragrafo 1, una percentuale unica di accettazione degli importi comunicati.

4. Entro il 15 dicembre di ogni anno, se l'importo globale comunicato dagli Stati membri alla Commissione supera la dotazione di bilancio disponibile è fissata, secondo la procedura di cui all'articolo 104, paragrafo 1, una percentuale unica di accettazione degli importi comunicati.

Emendamento 231

ARTICOLO 92, PARAGRAFO 5, COMMA 1, ALINEA

5. Entro il 15 gennaio di ogni anno gli Stati membri accolgono le domande:

5. Entro il 30 marzo di ogni anno gli Stati membri accolgono le domande:

Emendamento 232

ARTICOLO 92, PARAGRAFO 5, COMMA 2

Gli Stati membri comunicano alla Commissione, entro il 30 gennaio di ogni anno, le domande accolte per regione e per fasce di resa e l'importo complessivo dei premi di estirpazione versati per regione.

Gli Stati membri comunicano alla Commissione, entro il 15 aprile di ogni anno, le domande accolte per regione e per fasce di resa e l'importo complessivo dei premi di estirpazione versati per regione.

Emendamento 233

ARTICOLO 93

ARTICOLO 93

Condizionalità

Qualora si constati che gli agricoltori, in qualsiasi momento nei cinque anni successivi alla riscossione del pagamento del premio di estirpazione, non hanno rispettato, nella loro azienda, i criteri di gestione obbligatori e le buone condizioni agronomiche e ambientali di cui agli articoli 3-7 del regolamento (CE) n. 1782/2003, se l'inadempienza deriva da un'azione o da un'omissione imputabile direttamente all'agricoltore l'importo del pagamento è ridotto o azzerato, parzialmente o totalmente, in funzione della gravità, della portata, della durata e della frequenza dell'inadempienza e all'agricoltore è richiesto, se del caso, il rimborso dell'importo percepito, alle condizioni stabilite nei citati articoli.

Secondo la procedura di cui all'articolo 144, paragrafo 2, del regolamento (CE) n. 1782/2003, sono stabilite norme che disciplinano la riduzione o il recupero, parziale o totale, del sostegno da parte dello Stato membro interessato.

soppresso

Emendamento 234

ARTICOLO 94, PARAGRAFO 2

2. Gli Stati membri possono dichiarare inammissibili al regime di estirpazione i vigneti situati in zone di montagna e in forte pendenza, in base a condizioni da determinare secondo la procedura di cui all'articolo 104, paragrafo 1.

2. Gli Stati membri possono inoltre dichiarare inammissibili al regime di estirpazione vigneti situati in zone di montagna , in forte pendenza , in zone esposte al rischio di erosione, nelle regioni costiere e insulari , in base a condizioni da determinare secondo la procedura di cui all'articolo 104, paragrafo 1.

Emendamento 235

ARTICOLO 94, PARAGRAFO 3

3. Gli Stati membri possono dichiarare inammissibili al regime di estirpazione le superfici in cui l'applicazione di tale regime sarebbe incompatibile con la protezione dell'ambiente. Le superfici dichiarate inammissibili non possono tuttavia superare il 2% della superficie vitata totale di cui all'allegato VIII .

3. Gli Stati membri possono , previa motivazione destinata alla Commissione e sua approvazione, dichiarare inammissibili al regime di estirpazione le superfici in cui l'applicazione di tale regime sarebbe incompatibile con la protezione dell'ambiente o quando l'abbandono minaccia il tessuto socioeconomico della regione .

Emendamento 236

ARTICOLO 94, PARAGRAFO 4, ALINEA

4. Gli Stati membri che decidano di avvalersi della facoltà di cui ai paragrafi 2 e 3 comunicano alla Commissione, entro il 1o agosto di ogni anno e per la prima volta il 1o agosto 2008 , con riferimento alle misure di estirpazione da attuare:

4. Gli Stati membri che decidano di avvalersi della facoltà di cui ai paragrafi 2 e 3 comunicano alla Commissione, entro il 1o agosto di ogni anno e per la prima volta il 1o agosto 2009 , con riferimento alle misure di estirpazione da attuare:

Emendamento 237

ARTICOLO 94, PARAGRAFO 5

5. Gli Stati membri ammettono in via prioritaria i produttori delle zone dichiarate inammissibili in virtù dei paragrafi 2 e 3 al beneficio delle altre misure di sostegno previste dal presente regolamento, in particolare, ove applicabili, delle misure di ristrutturazione e riconversione nell'ambito dei programmi di sostegno e delle misure di sviluppo rurale .

5. Gli Stati membri ammettono in via prioritaria i produttori delle zone dichiarate inammissibili in virtù dei paragrafi 2 e 3 al beneficio delle altre misure di sostegno previste dal presente regolamento, in particolare, ove applicabili, delle misure di ristrutturazione e riconversione nell'ambito dei programmi di sostegno.

Emendamento 238

ARTICOLO 95, PARAGRAFO 2, COMMA 1

2. Per le superfici vitate, estirpate in applicazione del presente capo, gli Stati membri fissano i diritti all'aiuto di cui al paragrafo 1 ad un importo pari alla media regionale del valore dei diritti all'aiuto della corrispondente regione, in nessun caso superiore a 350 EUR/ha .

2. Per le superfici vitate, estirpate in applicazione del presente capo, gli Stati membri fissano i diritti all'aiuto di cui al paragrafo 1 ad un importo pari alla media regionale del valore dei diritti all'aiuto della corrispondente regione.

Emendamento 292

ARTICOLO 96

Le disposizioni del presente capo non si applicano negli Stati membri in cui la produzione di vino non supera 25 000 ettolitri per campagna viticola. La produzione è calcolata in base alla produzione media delle ultime cinque campagne viticole.

Le disposizioni del presente capo non si applicano negli Stati membri in cui la produzione di vino non supera 50 000 ettolitri per campagna viticola. La produzione è calcolata in base alla produzione media delle ultime cinque campagne viticole.

Emendamento 239

ARTICOLO 98, COMMA 2, LETTERA B)

b) modalità relative alla condizionalità;

b)

modalità relative alla conservazione di una buona situazione ecologica delle superfici in conformità del principio di condizionalità;

Emendamento 240

PARAGRAFO 98, COMMA 2, LETTERA D)

d)

gli obblighi di comunicazione degli Stati membri sull'attuazione del regime di estirpazione , comprese le sanzioni previste in caso di ritardi di comunicazione, e sulle informazioni che gli Stati membri danno ai produttori sulla disponibilità del regime medesimo ;

d)

gli obblighi di comunicazione degli Stati membri sull'attuazione del regime di estirpazione;

Emendamento 241

ARTICOLO 99

Gli Stati membri tengono un catasto viticolo contenente informazioni aggiornate sul potenziale produttivo.

Gli Stati membri tengono un catasto viticolo contenente informazioni aggiornate sul potenziale produttivo e adeguato alle esigenze di controllo, monitoraggio e programmazione delle misure di cui al presente regolamento.

I dati del catasto viticolo permettono il controllo della superficie viticola corrispondente e della quantità di vino prodotta anche in caso di applicazione delle pratiche colturali di produzione, degli obblighi in materia ambientale e della condizionalità previsti dal presente regolamento.

Gli Stati membri in cui la superficie vitata totale all'aperto è inferiore a 500 ettari non sono soggetti all'obbligo di cui al primo comma.

Emendamento 242

ARTICOLO 100, COMMA UNICO BIS (NUOVO)

 

Gli Stati membri in cui la superficie vitata totale all'aperto è inferiore a 500 ettari non sono soggetti all'obbligo di cui al primo comma.

Emendamento 243

ARTICOLO 101

Articolo 101

Durata del catasto viticolo e dell'inventario

Secondo la procedura di cui all'articolo 104, paragrafo 1, può essere stabilito che gli articoli 99 e 100 cessino di essere applicati in qualsiasi momento dopo il 1o gennaio 2014.

soppresso

Emendamento 244

ARTICOLO 104, TITOLO

Procedura del comitato di gestione

Procedura del comitato di regolamentazione e di gestione

Emendamento 245

ARTICOLO 104, PARAGRAFO 1, COMMA 1

1. Salvo se altrimenti disposto, quando il presente regolamento conferisce competenze alla Commissione, quest'ultima è assistita da un comitato di gestione.

1. Salvo se altrimenti disposto, quando il presente regolamento conferisce competenze alla Commissione, quest'ultima è assistita da un comitato di regolamentazione e di gestione.

Emendamento 246

ARTICOLO 104, PARAGRAFO 1, COMMA 2

Si applicano gli articoli 4 e 7 della decisione 1999/468/CE.

Ai seguenti capi del titolo III e allegati si applicano gli articoli 5 e 7 della decisione 1999/468/CE:

Capo I. Disposizioni generali

Capo II. Pratiche enologiche e restrizioni

Capo III. Denominazioni di origine e indicazioni geografiche

Capo IV. Etichettatura.

Allegati connessi.

Emendamento 247

ARTICOLO 104, PARAGRAFO 1, COMMA 3

Il periodo di cui all' articolo 4, paragrafo 3, della decisione 1999/468/CE è fissato in un mese .

Il periodo di cui all' articolo 5 della decisione 1999/468/CE è fissato in tre mesi .

Emendamento 248

ARTICOLO 111

Articolo 2, lettera d) (regolamento (CE) n. 2702/1999)

«d)

azioni di informazione sul sistema comunitario che disciplina i vini a denominazione di origine protetta o a indicazione geografica protetta, i vini con indicazione del vitigno e le bevande spiritose a indicazione geografica protetta o indicazione tradizionale riservata,».

«d)

azioni di informazione sul sistema comunitario che disciplina i vini a denominazione di origine protetta o a indicazione geografica protetta, i vini e le bevande spiritose a indicazione geografica protetta o indicazione tradizionale riservata,».

Emendamento 249

ARTICOLO 112, PUNTO 1

Articolo 2, lettera d) (regolamento (CE) n. 2826/2000)

«d)

azioni di informazione sul sistema comunitario che disciplina i vini a denominazione di origine protetta o a indicazione geografica protetta, i vini con indicazione del vitigno e le bevande spiritose a indicazione geografica protetta o indicazione tradizionale riservata, nonché sulle abitudini di consumo responsabile e sui danni provocati dal consumo irresponsabile di bevande alcoliche;»

«d)

azioni di informazione sul sistema comunitario che disciplina i vini a denominazione di origine protetta o a indicazione geografica protetta, i vini e le bevande spiritose a indicazione geografica protetta o indicazione tradizionale riservata, nonché sulle abitudini di consumo responsabile di vino e sui danni provocati dal consumo irresponsabile di bevande alcoliche;»

Emendamento 250

ARTICOLO 112, PUNTO 2

Articolo 3, lettera e) (regolamento (CE) n. 2826/2000)

e)

opportunità di informare i consumatori sul sistema comunitario che disciplina i vini a denominazione di origine protetta o a indicazione geografica protetta, i vini con indicazione del vitigno e le bevande spiritose a indicazione geografica o indicazione tradizionale riservata e necessità di fornire informazioni sulle abitudini di consumo responsabile e sui danni provocati dal consumo irresponsabile di bevande alcoliche.

«e)

opportunità di informare i consumatori sul sistema comunitario che disciplina i vini a denominazione di origine protetta o a indicazione geografica protetta, i vini e le bevande spiritose a indicazione geografica o indicazione tradizionale riservata e necessità di fornire informazioni sulle abitudini di consumo responsabile di vino e sui danni provocati dal consumo irresponsabile di bevande alcoliche.»;

Emendamento 251

ARTICOLO 113, PUNTO 10

Allegato VII, punto n), comma 2 (regolamento (CE) 1782/2003)

L'importo di riferimento dei diritti all'aiuto da attribuire agli agricoltori a norma del regime di estirpazione istituito dal regolamento (CE) n. [il presente regolamento] si ottiene moltiplicando il numero di ettari estirpati per la media regionale del valore dei diritti all'aiuto della regione considerata. L'importo da pagare non supera in nessun caso 350 EUR/ha .

L'importo di riferimento dei diritti all'aiuto da attribuire agli agricoltori a norma del regime di estirpazione istituito dal regolamento (CE) n. [il presente regolamento] si ottiene moltiplicando il numero di ettari estirpati per la media regionale del valore dei diritti all'aiuto della regione considerata.

Emendamento 252

ARTICOLO 113, PUNTO 10

Allegato VII, lettera n), comma 2 bis (nuovo) (regolamento (CE) n. 1782/2003)

 

Nel caso in cui l'estirpazione riguardi vigneti coltivati con varietà a duplice utilizzo che sono soggetti al regime dell'aiuto unitario sulla base del regolamento (CE) n. 1182/2007 del Consiglio, del 26 settembre 2007, recante norme specifiche per il settore ortofrutticolo (3), non si calcola l'importo aggiuntivo di riferimento sulla base del presente regolamento.

Emendamento 253

ARTICOLO 114

Articolo 114

Modifiche del regolamento (CE) n. 1290/2005

All'articolo 12 del regolamento (CE) n. 1290/2005, il paragrafo 2 è sostituito dal seguente:

«2.     La Commissione fissa gli importi che sono messi a disposizione del FEASR in applicazione dell'articolo 10, paragrafo 2, e degli articoli 143 quinquies e 143 sexies del regolamento (CE) n. 1782/2003, dell'articolo 4, paragrafo 1, del regolamento (CE) n. 387/2007 del Consiglio e dell'articolo 17, paragrafo 2, del regolamento (CE) n. [il presente regolamento] del Consiglio.»

soppresso

Emendamento 254

ARTICOLO 117, COMMA 1

Il regolamento (CE) n. 1493/1999 è abrogato. Continuano tuttavia ad applicarsi per la campagna viticola 2008/2009 le misure seguenti istituite da tale regolamento, nella misura in cui siano già state avviate o intraprese dai produttori prima della data di entrata in vigore del presente regolamento quali misure ammissibili a norma del regolamento (CE) n. 1493/1999:

Il regolamento (CE) n. 1493/1999 è abrogato. Continuano tuttavia ad applicarsi le misure seguenti istituite da tale regolamento, nella misura in cui siano già state avviate o intraprese dai produttori prima della data di entrata in vigore del presente regolamento quali misure ammissibili a norma del regolamento (CE) n. 1493/1999:

Emendamento 255

ARTICOLO 117, COMMA 1 BIS (nuovo)

 

Le disposizioni riguardanti l'impiego di taluni tipi di bottiglia a norma dell'articolo 9, paragrafo 1, e dell'allegato I del regolamento (CE) n. 753/2002, in deroga al paragrafo 1, restano in vigore finochè il tipo di bottiglia sarà protetto attraverso la denominazione di origine.

Emendamento 256

ARTICOLO 118, COMMA 2

Esso si applica a decorrere dal 1 agosto 2008 , eccettuati gli articoli da 5 a 8 che si applicano a decorrere dal 30 aprile 2008 .

Esso si applica a decorrere dal 1 agosto 2009 , eccettuati gli articoli da 5 a 8 che si applicano a decorrere della data fissata al articolo 5, paragrafo 1 del presente regolamento .

Emendamento 257

ARTICOLO 118, COMMA 3

Il titolo V, capo II, si applica fino al 31 dicembre 2013.

soppresso

Emendamento 258

ALLEGATO I, PUNTO 5 BIS (nuovo)

 

5 bis. «Mosto di uve»: prodotto liquido ottenuto naturalmente o con procedimenti fisici da uve fresche. Per il mosto di uve è ammesso un titolo alcolometrico effettivo pari o inferiore a 1% vol.

Emendamento 259

ALLEGATO II

 

Tutti gli importi sono sostituiti da un «p.m.».

Emendamento 260

ALLEGATO III

 

L'allegato è soppresso.

Emendamento 261

ALLEGATO IV, PUNTO 3 BIS (nuovo)

 

3 bis.

Vino prodotto da uve passite

Per «vino prodotto da uve passite» si intende il prodotto :

a)

ottenuto nella Comunità, senza arricchimento, dalle uve raccolte nella Comunità appartenenti alle varietà di cui all'articolo 18, paragrafo 1, e lasciate al sole o all'ombra per una parziale disidratazione;

b)

avente un titolo alcolometrico totale di almeno 16% vol;

c)

avente un titolo alcolometrico effettivo di almeno 9% vol;

d)

avente un titolo alcolometrico naturale di almeno 16% vol.

Emendamento 262

ALLEGATO IV, PUNTO 3 TER (nuovo)

 

3 ter.

Vino dolce naturale

Le menzioni specifiche tradizionali «οίνος γλυκύς φυσικός», «vino dulce natural», «vino dolce naturale», «vinho doce natural» sono riservate ai vini a denominazione di origine protetta o a indicazione geografica protetta :

a)

ottenuti da vendemmie costituite per l'85% almeno dalle varietà di viti figuranti in un elenco da compilare;

b)

ottenuti da mosti con un arricchimento naturale iniziale in zucchero di almeno 212 gr/l;

c)

ottenuti, eccettuato qualsiasi altro arricchimento, con l'aggiunta di alcol, di distillato o di acquavite.

Se e in quanto lo richiedano gli impieghi produttivi tradizionali, gli Stati membri possono, per quanto riguarda i vini liquorosi a denominazione di origine protetta e a indicazione geografica protetta elaborati nel loro territorio, disporre che la menzione specifica tradizionale «vino dolce naturale» sia riservata ai vini liquorosi a denominazione di origine protetta e a indicazione geografica protetta:

a)

vinificati direttamente dai viticoltori, purché provengano esclusivamente dalle loro vigne di «Muscats», «Grenache», «Maccabéo» o «Malvoisie»; tuttavia, sono ammesse le vendemmie ottenute su particelle piantate entro il limite del 10% del numero totale dipiedi con varietà di viti diverse dalle quattro dianzi designate;

b)

ottenuti entro il limite di una resa per ettaro di 40 ettolitri di mosto di uve, tenendo presente che ogni superamento di tale resa fa venir meno per tutto il raccolto il beneficio della denominazione «vino dolce naturale»;

c)

ottenuti dal mosto di uve dianzi citato con un arricchimento naturale iniziale in zucchero di almeno 252 g/l;

d)

ottenuti, eccettuato qualsiasi altro arricchimento, con l'aggiunta di alcol di origine viticola corrispondente in alcol puro al 5% come minimo del volume del citato mosto di uve prodotto e, come massimo, alla più bassa delle due proporzioni seguenti:

o 10% del volume del citato mosto di uve prodotto,

o 40% del titolo alcolometrico volumico totale del prodotto finito rappresentato dalla somma del titolo alcolometrico volumico effettivo e l'equivalente del titolo alcolometrico volumico potenziale calcolato sulla base dell'1% vol di alcol puro per 17,5 grammi di zucchero residuo per litro.

Le menzioni specifiche tradizionali «οίνος Υλυκΰς φυσίκός», «vino dulce natural», «vino dolce naturale», «vinho doce natural» non possono essere tradotte. Tuttavia, esse possono essere accompagnate da una menzione esplicativa in una lingua compresa del consumatore finale. Per i prodotti elaborati in Grecia e che circolano nel territorio di questo Stato membro, la menzione «vino dolce naturale» può essere accompagnata dalla menzione «οίνος γλυκύς φυσικός».

Emendamento 263

ALLEGATO IV, PUNTO 4, LETTERA A), TRATTINO 3

— di vino, oppure

— di vino prodotto nella Comunità , oppure

Emendamento 264

ALLEGATO IV, PUNTO 4, LETTERA A), TRATTINO 4

di vini a denominazione di origine protetta o a indicazione geografica protetta;

di vini prodotti nella Comunità a denominazione di origine protetta o a indicazione geografica protetta;

Emendamento 265

ALLEGATO IV, PUNTO 4 BIS (nuovo)

 

4 bis.

Vino spumante di qualità e Sekt

Per vino spumante di qualità o Sekt si intende il prodotto

a)

ottenuto dalla prima o dalla seconda fermentazione alcolica

di uve fresche,

di mosto di uve, oppure

vino, o di vini a denominazione di origine protetta o a indicazione geografica protetta;

b)

caratterizzato alla stappatura del recipiente da uno sviluppo di anidride carbonica proveniente esclusivamente dalla fermentazione;

c)

che, conservato alla temperatura di 20o C in recipienti chiusi, presenta una sovrappressione non inferiore a 3,5 bar dovuta all'anidride carbonica in soluzione.

Tuttavia, nei vini spumanti di qualità o nel Sekt contenuti in recipienti di capacità inferiore a 25 cl, la sovrappressione non deve essere inferiore a 3 bar.

d)

con titolo alcolometrico minimo effettivo non inferiore a 10% vol;

e)

con titolo alcolometrico volumico totale della partita (cuvée) non inferiore a 9% vol.

f)

Nei vini spumanti di qualità o nel Sekt a denominazione di origine protetta o a indicazione geografica protetta il titolo alcolometrico totale della partita nella zona viticola C III non può essere inferiore a 9,5% vol.

g)

Tuttavia, le partite destinate all'elaborazione di alcuni vini spumanti di qualità o del Sekt a denominazione di origine protetta o a indicazione geografica protetta compresi in un elenco da stabilirsi ed elaborati a partire da una sola varietà di vite possono avere un titolo alcolometrico totale minimo di 8,5% vol.

h)

La durata di elaborazione, compreso l'invecchiamento nelle aziende di produzione, calcolata dall'inizio della fermentazione destinata a renderli spumanti, non può essere

inferiore a sei mesi quando la fermentazione destinata a renderli spumanti si effettua in recipiente chiuso;

inferiore a nove mesi quando la fermentazione destinata a renderli spumanti si effettua in bottiglia.

i)

La durata della fermentazione destinata a rendere spumante la partita e la durata della permanenza della medesima sulle fecce non può essere inferiore a:

a.

90 giorni (fermentazione in bottiglia, fermentazione in recipienti sprovvisti di dispositivi agitatori);

b.

30 giorni se la fermentazione avviene in recipienti provvisti di dispositivi agitatori.

Emendamento 266

ALLEGATO IV, PUNTO 5, LETTERA A)

a) ottenuto da vino;

a) ottenuto da vino prodotto nella Comunità ;

Emendamento 267

ALLEGATO IV, PUNTO 6, LETTERA A)

a)

ottenuto da vino che presenta un titolo alcolometrico totale non inferiore a 9% vol;

a)

ottenuto da vino prodotto nella Comunità che presenta un titolo alcolometrico totale non inferiore a 9% vol;

Emendamento 268

ALLEGATO IV, PUNTO 7, LETTERA A)

a)

ottenuto da vino o da vino a denominazione di origine protetta o a indicazione geografica protetta;

a)

ottenuto da vino o da vino a denominazione di origine protetta o a indicazione geografica protetta , prodotti nella Comunità ;

Emendamento 269

ALLEGATO IV BIS (nuovo)

 

ALLEGATO IV bis

Elenco delle pratiche e dei trattamenti enologici autorizzati

1. Pratiche e trattamenti enologici che possono essere effettuati su uve fresche, sul mosto d'uve, sul mosto d'uve parzialmente fermentato, sul mosto d'uve parzialmente fermentato ottenuto con uve parzialmente appassite, sul mosto d'uve concentrato e sul vino nuovo ancora in fermentazione:

a)

arieggiamento o aggiunta di ossigeno;

b)

trattamenti termici;

c)

centrifugazione e filtrazione, con o senza coadiuvante di filtrazione inerte, a condizione che il loro uso non lasci residui indesiderabili nei prodotti così trattati;

d)

utilizzazione di anidride carbonica, di argo o di azoto, soli o miscelati tra loro, per creare un'atmosfera inerte e manipolare il prodotto al riparo dell'aria;

e)

utilizzazione di saccarosio conformemente alle pratiche enologiche tradizionali;

f)

utilizzazione di lieviti per vinificazione;

g)

applicazione di una o più delle pratiche seguenti, per favorire lo sviluppo dei lieviti;

aggiunta di fosfato di ammonio bibasico o di solfato di ammonio entro certi limiti;

aggiunta di solfito di ammonio o di bisolfito di ammonio entro certi limiti;

aggiunta di dicloridrato di tiamina entro certi limiti;

h)

utilizzazione di anidride solforosa o di metabisolfito di potassio, detto altresì disolfito di potassio o pirosolfito di potassio;

i)

eliminazione dell'anidride solforosa con procedimenti fisici;

j)

trattamento dei mosti e dei vini nuovi ancora in fermentazione con carbone per uso enologico entro certi limiti;

k)

chiarificazione con una o più delle seguenti sostanze d'uso enologico:

gelatina alimentare,

colla di pesce,

caseina e caseinati di potassio,

ovolbumina e/o lattolbumina,

bentonite,

diossido di silicio sotto forma di gel o di soluzione colloidale,

caolino,

tannino,

enzimi pectolitici,

preparato enzimatico di betaglucanasi a condizioni da determinare,

sostanze proteiche di origine vegetale,

l)

utilizzazione di acido sorbico o di sorbato di potassio,

m)

uso di acido tartarico per l'acidificazione alle condizioni di cui all'allegato V,

n)

impiego per la disacidificazione, alle condizioni previste all'allegato V, di uno o più dei prodotti seguenti:

tartrato neutro di potassio,

bicarbonato di potassio,

carbonato di calcio contenente eventualmente piccoli quantitativi di sale doppio di calcio degli acidi L (+) tartarico e L (-) malico,

tartrato di calcio,

acido tartarico a condizioni da determinare,

preparato omogeneo di acido tartarico e di carbonato di calcio in proporzioni equivalenti e finemente polverizzato,

o)

uso di resina di pino di Aleppo a condizioni da determinare,

p)

uso di preparati di scorze di lieviti, entro certi limiti,

q)

uso di polivinilpolipirrolidone, entro certi limiti e a condizioni da determinare,

r)

impiego di batteri lattici in sospensione di vino a condizioni da determinare,

s)

aggiunta di lisozima entro limiti ed a condizioni da determinare,

t)

aggiunta di acido L-ascorbico entro certi limiti.

2. Pratiche e trattamenti enologici che possono essere utilizzati per il mosto di uve destinato alla preparazione di mosto di uve concentrato rettificato:

a)

arieggiamento;

b)

trattamenti termici;

c)

centrifugazione e filtrazione, con o senza coadiuvante di filtrazione inerte, a condizione che il loro uso non lasci residui indesiderabili nei prodotti così trattati;

d)

utilizzazione di anidride solforosa, di bisolfito di potassio o di metabisolfito di potassio, detto altresì disolfito di potassio o pirosolfito di potassio;

e)

eliminazione dell'anidride solforosa con procedimenti fisici;

f)

trattamento con carboni per uso enologico;

g)

uso di carbonato di calcio contenente eventualmente piccoli quantitativi di doppio sale di calcio degli acidi L (+) tartarico e L (-) malico;

h)

uso di resine scambiatrici di ioni a condizioni da determinare.

3. Pratiche e trattamenti enologici che possono essere applicati per il mosto di uve parzialmente fermentato, destinato al consumo umano diretto nello stato in cui si trova, il vino atto alla produzione di vino da tavola, il vino da tavola, il vino spumante, il vino spumante gassificato, il vino frizzante, il vino frizzante gassificato, i vini liquorosi ed i vini di qualità prodotti in regione determinate («v.q.p.r.d.»):

a)

utilizzazione nei vini secchi e in quantità non superiori al 5%, di fecce fresche, sane o non diluite che contengano lieviti provenienti dalla vinificazione recente di vini secchi;

b)

arieggiamento o immissione di argo o azoto;

c)

trattamenti termici;

d)

centrifugazione e filtrazione, con o senza coadiuvante di filtrazione inerte, a condizione che il loro uso non lasci residui indesiderabili nel prodotto così trattato;

e)

utilizzazione di anidride carbonica, di argo o di azoto, soli o miscelati tra loro, per creare un'atmosfera inerte e manipolare il prodotto al riparo dall'aria;

f)

aggiunta di anidride carbonica, entro certi limiti;

g)

utilizzazione, alle condizioni previste dal presente regolamento, di anidride solforosa o di metabisolfito di potassio, detto altresì disolfito di potassio, bisolfito di potassio o pirosolfito di potassio;

h)

aggiunta di acido sorbico o di sorbato di potassio, purché il tenore finale di acido sorbico del prodotto trattato, immesso al consumo umano diretto, non sia superiore a 200 mg/l;

i)

aggiunta di acido L-ascorbico, sino a certi limiti;

j)

aggiunta di acido citrico ai fini della stabilizzazione del vino, entro certi limiti;

k)

impiego per l'acidificazione di acido tartarico, alle condizioni previste nell'allegato V;

l)

impiego per la disacidificazione, alle condizioni previste all'allegato V, di uno o più dei prodotti seguenti:

tartrato neutro di potassio,

bicarbonato di potassio,

carbonato di calcio contenente eventualmente piccoli quantitativi di sale doppio di calcio degli acidi L (+) tartarico ed L (-) malico,

tartrato di calcio,

acido tartarico a condizioni da determinare,

preparato omogeneo di acido tartarico e di carbonato di calcio in proporzioni equivalenti e finemente polverizzato;

m)

chiarificazione con una o più delle seguenti sostanze d'uso enologico:

gelatina alimentare,

colla di pesce,

caseina e caseinati di potassio,

ovolbumina e/o lattolbumina,

bentonite,

diossido di silicio sotto forma di gel o di soluzione colloidale,

caolino,

preparato enzimatico di betaglucanasi a condizioni da determinare,

sostanze proteiche di origine vegetale,

n)

aggiunta di tannino;

o)

trattamento dei vini bianchi con carbone per uso enologico entro certi limiti;

p)

trattamento, a condizioni da stabilire:

dei mosti di uve parzialmente fermentati destinati come tali al consumo umano diretto dei vini bianchi e rosati con ferrocianuro di potassio;

dei vini rossi con ferrocianuro di potassio o con fitato di calcio;

q)

aggiunta di acido metatartarico entro certi limiti;

r)

uso di gomma arabica;

s)

uso, a condizioni da determinare, di acido DL-tartarico, denominato anche acido racemico, o del suo sale neutro di potassio, per ottenere la precipitazione del calcio in eccedenza;

t)

impiego per l'elaborazione di vini spumanti ottenuti dalla fermentazione in bottiglia e per i quali la separazione delle fecce è effettuata mediante sboccamento:

di alginato di calcio

oppure

di alginato di potassio;

u)

impiego di lieviti per vinificazione, secchi o in sospensione di vino, per l'elaborazione dei vini spumanti;

v)

aggiunta, nell'elaborazione dei vini spumanti, di tiamina e di sali d'ammonio ai vini di base per favorire lo sviluppo dei lieviti, alle seguenti condizioni:

per i sali nutritivi, fosfato di ammonio bibasico o di solfato di ammonio, entro certi limiti,

per i fattori di crescita, tiamina sotto forma di cloridrato di tiamina, entro certi limiti;

w)

so di dischi di paraffina pura impregnati di isotiocianato di allile per creare un'atmosfera sterile, unicamente negli Stati membri in cui è tradizionalmente utilizzato e fino a quando non sia vietato dalla legislazione nazionale, a condizione che vengano impiegati solo recipienti di contenuto superiore a 20 litri e che nessuna traccia di isotiocianato di allile sia presente nei vini;

x)

aggiunta, per favorire la precipitazione del tartaro:

di bitartrato de potassio,

di tartrato di calcio entro limiti ed a condizioni da determinare,

y)

impiego di solfato di rame per l'eliminazione di un difetto di gusto o di odore del vino, sino a certi limiti;

z bis)

impiego di preparati di scorze di lieviti entro certi limiti;

z ter)

uso di polivinilpolipirrolidone entro certi limiti e a condizioni da determinare;

z quater)

impiego di batteri lattici in sospensione di vino a condizioni da determinare;

z quinquies)

aggiunta di caramello, ai sensi della direttiva 94/36/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 30 giugno 1994, sulle sostanze coloranti destinati ad essere utilizzate nei prodotti alimentari (4), per rafforzare il colore dei vini liquorosi e dei v.l.q.p.r.d.;

z sexies)

aggiunta di lisozima entro limiti ed a condizioni da determinare;

z septies)

aggiunta di dimetilcarbonato (DMDC) ai vini per garantirne la stabilizzazione microbiologica, entro certi limiti ed a condizioni da determinare;

z octies)

aggiunta di mannoproteine di lieviti per garantire la stabilizzazione tartarica e proteica dei vini.

4. Pratiche e trattamenti enologici che possono essere utilizzati per i prodotti menzionati nella frase introduttiva del punto 3, unicamente nell'ambito di condizioni di impiego da determinare:

a)

apporto di ossigeno;

b)

trattamento per elettrodialisi per garantire la stabilizzazione tartarica del vino;

c)

impiego di un'ureasi per diminuire il tasso di urea nei vini;

d)

versamento di vino su fecce, acquavite di vinaccia o pasta di aszu pressata ove tale pratica sia utilizzata tradizionalmente per la produzione di Tokaji Forditàs e Tokaji màslàs nella Regione ungherese del Tokajhegyalja, a condizioni da determinarsi;

e)

uso di pezzi di legno di quercia nella lavorazione dei vini e dei mosti.

Emendamento 270

ALLEGATO V, SEZIONE A

1. Quando le condizioni climatiche di alcune zone viticole della Comunità definite nell'allegato IX lo richiedano, gli Stati membri interessati possono autorizzare l'aumento del titolo alcolometrico volumico naturale delle uve fresche, del mosto di uve, del mosto di uve parzialmente fermentato, del vino nuovo ancora in fermentazione e del vino ottenuti dalle varietà di uve da vino di cui all'articolo 18, paragrafo 1, primo comma.

1. Quando le condizioni climatiche di alcune zone viticole della Comunità definite nell'allegato IX lo richiedano, gli Stati membri interessati possono autorizzare l'aumento del titolo alcolometrico volumico naturale delle uve fresche, del mosto di uve, del mosto di uve parzialmente fermentato, del vino nuovo ancora in fermentazione e del vino ottenuti dalle varietà di uve da vino di cui all'articolo 18, paragrafo 1, primo comma.

2. L'aumento del titolo alcolometrico volumico naturale ha luogo secondo le pratiche enologiche di cui alla sezione B e non può superare i limiti seguenti:

2. L'aumento del titolo alcolometrico volumico naturale ha luogo secondo le pratiche enologiche di cui alla sezione B e non può superare i limiti seguenti:

a) 2% vol nelle zone viticole A e B definite nell'allegato IX;

a)

3,5% vol nelle zone viticole A e 2,5% vol nelle zone viticole B definite nell'allegato IX;

b) 1% vol nella zona viticola C definita nell'allegato IX.

b) 2% vol nella zona viticola C definita nell'allegato IX.

3. Negli anni caratterizzati da condizioni climatiche eccezionalmente sfavorevoli, in conformità della procedura di cui all'articolo 104, paragrafo 1, i limiti dell'aumento del titolo alcolometrico volumico di cui al punto 2 possono essere innalzati fino al 3% vol nelle zone viticole A e B definite nell'allegato IX.

3. Negli anni caratterizzati da condizioni climatiche eccezionalmente sfavorevoli, in conformità della procedura di cui all'articolo 104, paragrafo 1, i limiti dell'aumento del titolo alcolometrico volumico di cui al punto 2 possono essere innalzati rispettivamente fino al 4,5% vol nelle zone viticole A , 3,5% nelle zone viticole B e 3% nelle zone viticole C, definite nell'allegato IX.

 

3 bis. Dopo la valutazione d'impatto sulla riforma realizzato dalla Commissione europea nel 2012, potrebbro essere adottate misure per ridurre gradualmente i limiti di aumento del titolo alcolometrico volumico fissati ai paragrafi 2 e 3 rispettivamente fino al 2% vol nelle zone viticole A e B e all'1% vol nelle zone viticole C.

Emendamento 271

ALLEGATO V, SEZIONE B, PARAGRAFO 1

1. L'aumento del titolo alcolometrico volumico naturale di cui alla sezione A può essere ottenuto esclusivamente:

1. L'aumento del titolo alcolometrico volumico naturale di cui alla sezione A può essere ottenuto esclusivamente:

a)

per quanto riguarda le uve fresche, il mosto di uve parzialmente fermentato e il vino nuovo ancora in fermentazione, mediante aggiunta di mosto di uve concentrato o di mosto di uve concentrato rettificato;

a)

per quanto riguarda le uve fresche, il mosto di uve parzialmente fermentato e il vino nuovo ancora in fermentazione, mediante aggiunta di mosto di uve concentrato o di mosto di uve concentrato rettificato o di saccarosio nelle zone viticole che ne ammettono tradizionalmente l'impiego ;

b)

per quanto riguarda il mosto di uve, mediante l'aggiunta di mosto di uve concentrato o di mosto di uve concentrato rettificato, o mediante concentrazione parziale, compresa l'osmosi inversa;

b)

per quanto riguarda il mosto di uve, mediante l'aggiunta di mosto di uve concentrato o di mosto di uve concentrato rettificato, o mediante concentrazione parziale, compresa l'osmosi inversa o di saccarosio nelle zone viticole che ne ammettono tradizionalmente l'impiego ;

c)

per quanto riguarda il vino, mediante concentrazione parziale a freddo.

c)

per quanto riguarda il vino, mediante concentrazione parziale a freddo.

 

1 bis. L'aggiunta di saccarosio di cui al paragrafo 1, lettere a) e b), può effettuarsi soltanto mediante zuccheraggio a secco e unicamente nelle regioni viticole nelle quali è tradizionalmente praticata conformemente alla legislazione vigente all'8 maggio 1970 qualora, a causa di cindizioni climatiche sfavorevoli, tale pratica sia necessaria per ottenere il titolo alcolometrico volumico minimo.

Emendamento 272

ALLEGATO V, SEZIONE B, PARAGRAFO 4, LETTERA a)

a)

a oltre 11,5% vol nella zona viticola A definita nell'allegato IX ;

a) a oltre il 12% vol nella zona viticola A

Emendamento 273

ALLEGATO V, SEZIONE B, PARAGRAFO 4, LETTERA b)

b)

a oltre 12% vol nella zona viticola B definita nell'allegato IX ;

b) a oltre il 12,5% vol nella zona viticola B;

Emendamento 274

ALLEGATO V, SEZIONE B, PARAGRAFO 4, LETTERA c)

c)

a oltre 12,5% vol nelle zone viticole C I a) e C I b) definite nell'allegato IX ;

c) a oltre il 13% vol nelle zone viticole C I a) e C I b);

Emendamento 275

ALLEGATO V, SEZIONE B, PARAGRAFO 4, LETTERA d)

d)

a oltre 13 % vol nella zona viticola C II definita nell'allegato IX ;

d) a oltre il 13 % vol nella zona viticola C II;

Emendamento 276

ALLEGATO V, SEZIONE B, PARAGRAFO 4, LETTERA e)

e)

a oltre 13,5 % vol nella zona viticola C III definita nell'allegato IX .

e) a oltre il 13,5 % vol nella zona viticola C III;

Emendamento 277

ALLEGATO V, SEZIONE B, PARAGRAFO 5, LETTERA a)

a)

per il vino rosso, portare il limite massimo del titolo alcolometrico volumico totale dei prodotti di cui al punto 4 a 12 % vol nella zona viticola A e a 12,5 % vol nella zona viticola B definite nell'allegato IX;

a)

portare il limite massimo del titolo alcolometrico volumico totale dei prodotti di cui al punto 4 a 12 % vol nella zona viticola A e a 12,5 % vol nella zona viticola B definite nell'allegato IX;

Emendamento 278

ALLEGATO V, SEZIONE B, PARAGRAFO 5, LETTERA B)

b)

portare il titolo alcolometrico volumico totale dei prodotti di cui al punto 4 per la produzione di vini a denominazione di origine nelle zone viticole A e B a un livello che essi determineranno.

soppressa

Emendamento 279

ALLEGATO VI, SEZIONE B, PARAGRAFO 5

5. Fatte salve eventuali decisioni diverse adottate dal Consiglio in conformità degli obblighi internazionali della Comunità, le uve fresche, il mosto di uve, il mosto di uve parzialmente fermentato, il mosto di uve concentrato, il mosto di uve concentrato rettificato, il mosto di uve mutizzato con alcole, il succo di uve e il succo di uve concentrato originari di paesi terzi non possono essere vinificati o aggiunti al vino nel territorio della Comunità.

5. Le uve fresche, il mosto di uve, il mosto di uve parzialmente fermentato, il mosto di uve concentrato, il mosto di uve concentrato rettificato, il mosto di uve mutizzato con alcole, il succo di uve e il succo di uve concentrato originari di paesi terzi non possono essere vinificati o addizionati al vino nel territorio della Comunità.

Emendamento 280

ALLEGATO VI, SEZIONE C

Fatte salve eventuali decisioni diverse adottate dal Consiglio in conformità degli obblighi internazionali della Comunità, sono vietati nella Comunità il taglio di un vino originario di un paese terzo con un vino della Comunità e il taglio tra vini originari di paesi terzi.

Sono vietati nella Comunità il taglio di un vino originario di un paese terzo con un vino della Comunità e il taglio tra vini originari di paesi terzi.

Emendamento 281

ALLEGATO VI, PUNTO D

D.

Sottoprodotti

1. È vietata la sovrapressatura delle uve. Tenendo conto delle condizioni locali e tecniche gli Stati membri stabiliscono la quantità minima di alcole, comunque superiore a zero, che dovranno contenere la vinaccia e le fecce dopo la pressatura delle uve.

2. Le fecce di vino e la vinaccia non sono impiegate per ottenere vino o bevande destinate al consumo umano diretto, salvo per l'alcole, l'acquavite o il vinello.

3. Sono vietate la pressatura delle fecce di vino e la rifermentazione della vinaccia per scopi diversi dalla distillazione o dalla produzione di vinello. La filtrazione e la centrifugazione delle fecce di vino non sono considerate pressatura se i prodotti ottenuti sono di qualità sana, leale e mercantile.

4. Il vinello, sempre ché lo Stato membro interessato ne autorizzi la produzione, può essere utilizzato soltanto per la distillazione o per il consumo familiare del viticoltore.

5. Le persone fisiche o giuridiche ovvero le associazioni di persone che detengono sottoprodotti sono tenute a eliminarli sotto controllo e a condizioni da stabilire secondo la procedura di cui all'articolo 104, paragrafo 1.

soppresso

Emendamento 282

ALLEGATO VII, LETTERA A)

a)

per la campagna viticola 2008/2009 (esercizio finanziario 2009): 430 Mio EUR ;

a)

per la campagna viticola 2009/2010 (esercizio finanziario 2009): 510 000 000 EUR ;

Emendamento 283

ALLEGATO VII, LETTERA B)

b)

per la campagna viticola 2009/2010 (esercizio finanziario 2010): 287 Mio EUR ;

b)

per la campagna viticola 2010/2011 (esercizio finanziario 2010): 337 000 000 EUR ;

Emendamento 284

ALLEGATO VII, LETTERA C)

c)

per la campagna viticola 2010/2011 (esercizio finanziario 2011): 184 Mio EUR ;

c)

per la campagna viticola 2011/2012 (esercizio finanziario 2011): 223 000 000 EUR ;

Emendamento 285

ALLEGATO VII, LETTERA D)

d)

per la campagna viticola 2011/2012 (esercizio finanziario 2012): 110 Mio EUR;

soppresso

Emendamento 286

ALLEGATO VII, LETTERA E)

e)

per la campagna viticola 2012/2013 (esercizio finanziario 2013): 59 Mio EUR .

soppresso

Emendamento 287

ALLEGATO VIII

 

L'allegato è soppresso


(1)   GU L 210 del 31.7.2006, pag. 25. Regolamento modificato del regolamento (CE) n. 1989/2006 (GU L 411 del 30.12.2006, pag. 6).

(2)   GU L 189 del 20.7.2007, pag. 1.

(3)   GU L 273 del 17.10.2007, pag. 1.

(4)   GU L 237 del 10.9.1994, pag. 13.

P6_TA(2007)0611

Imposte indirette sulla raccolta di capitali (rifusione) *

Risoluzione legislativa del Parlamento europeo del 12 dicembre 2007 sulla proposta di direttiva del Consiglio concernente le imposte indirette sulla raccolta di capitali (COM(2006)0760 — C6-0043/2007 — 2006/0253(CNS))

(Procedura di consultazione)

Il Parlamento europeo,

vista la proposta della Commissione al Consiglio (COM(2006)0760),

visti gli articoli 93 e 94 del trattato CE, a norma dei quali è stato consultato dal Consiglio (C6-0043/2007),

vista la lettera del 1° giugno 2007 inviata dalla Commissione giuridica al suo Presidente ai sensi dell'articolo 80 bis del suo regolamento,

vista la lettera del 20 settembre 2007 inviata dal Presidente della Commissione dove si afferma che la Commissione mantiene la propria proposta,

visto l'articolo 51 del suo regolamento,

vista la relazione della commissione per i problemi economici e monetari (A6-0472/2007);

1.

approva la proposta della Commissione quale emendata;

2.

invita la Commissione a modificare di conseguenza la sua proposta, in conformità dell'articolo 250, paragrafo 2, del trattato CE;

3.

invita il Consiglio ad informarlo qualora intenda discostarsi dal testo approvato dal Parlamento;

4.

chiede al Consiglio di consultarlo nuovamente qualora intenda modificare sostanzialmente la proposta della Commissione;

5.

incarica il suo Presidente di trasmettere la posizione del Parlamento al Consiglio e alla Commissione.

TESTO DELLA COMMISSIONE

EMENDAMENTI DEL PARLAMENTO

Emendamento 1

Considerando 7

(7) È opportuno che l'aliquota massima dell'imposta sui conferimenti applicabile dagli Stati membri che continuano ad applicare tale imposta sia ridotta entro il 2008 e che l'imposta sia abolita al più tardi entro il 2010 .

(7) È opportuno che l'aliquota massima dell'imposta sui conferimenti applicabile dagli Stati membri che continuano ad applicare tale imposta sia ridotta entro il 2010 e che l'imposta sia abolita al più tardi entro il 2012 .

Emendamento 2

Articolo 7, paragrafo 1

1. Nonostante l'articolo 5, paragrafo 1, lettera a), uno Stato membro che alla data del 1o gennaio 2006 applicava un'imposta sui conferimenti di capitale a società di capitali, in prosieguo «imposta sui conferimenti», può continuare ad applicarla fino al 31 dicembre 2009 a condizione che rispetti gli articoli da 8 a 14.

1. Nonostante l'articolo 5, paragrafo 1, lettera a), uno Stato membro che alla data del 1o gennaio 2006 applicava un'imposta sui conferimenti di capitale a società di capitali, in prosieguo «imposta sui conferimenti», può continuare ad applicarla fino al 31 dicembre 2011 a condizione che rispetti gli articoli da 8 a 14.

Emendamento 3

Articolo 8, paragrafo 3

3. L'aliquota dell'imposta sui conferimenti non può in ogni caso essere superiore all'1 % e successivamente al 31 dicembre 2007 non può essere superiore allo 0,5%

3. L'aliquota dell'imposta sui conferimenti non può in ogni caso essere superiore all'1 % e successivamente al 31 dicembre 2009 non può essere superiore allo 0,5%

Emendamento 4

Articolo 15, paragrafo 1, comma 1

1. Gli Stati membri mettono in vigore le disposizioni legislative, regolamentari ed amministrative necessarie per conformarsi agli articoli 3, 4, 5, 7, 8, 10, 12, 13 e 14 entro il 31 dicembre 2006 . Essi comunicano immediatamente alla Commissione il testo di tali disposizioni nonché una tavola da cui risulti la concordanza tra queste ultime e quelle della presente direttiva.

1. Gli Stati membri mettono in vigore le disposizioni legislative, regolamentari ed amministrative necessarie per conformarsi agli articoli 3, 4, 5, 7, 8, 10, 12, 13 e 14 entro il 31 dicembre 2009 . Essi comunicano immediatamente alla Commissione il testo di tali disposizioni nonché una tavola da cui risulti la concordanza tra queste ultime e quelle della presente direttiva.

Emendamento 5

Articolo 16, comma 1

La direttiva 69/355/CEE, modificata dalle direttive menzionate nell'allegato II, parte A, è abrogata con effetto dal 1o gennaio 2007 , fatti salvi gli obblighi degli Stati membri relativi ai termini di attuazione nel diritto interno delle menzionate direttive indicati nell'allegato II, parte B.

La direttiva 69/355/CEE, modificata dalle direttive menzionate nell'allegato II, parte A, è abrogata con effetto dal 1o gennaio 2010 , fatti salvi gli obblighi degli Stati membri relativi ai termini di attuazione nel diritto interno delle menzionate direttive indicati nell'allegato II, parte B.

Emendamento 6

Articolo 17, comma 2

Gli articoli 1, 2, 6, 9 e 11 si applicano a decorrere dal 1o gennaio 2007 .

Gli articoli 1, 2, 6, 9 e 11 si applicano a decorrere dal 1o gennaio 2010 .

Emendamento 7

Allegato I, punto (2 bis) (nuovo)

 

(2 bis)

le società di diritto bulgaro denominate:

i)

акционерно дружество

ii)

«командитно дружество с акции»

iii)

«дружество с ограничена отговорност»

Emendamento 8

Allegato I, punto (21 bis) (nuovo)

 

(21 bis)

le società di diritto rumeno denominate:

i)

societăţi în nume colectiv

ii)

societăţi în comandită simplă

iii)

societăţi pe acţiuni

iv)

societăţi în comandită pe acţiuni

v)

societăţi cu răspundere limitată

P6_TA(2007)0612

Lotta al terrorismo

Risoluzione del Parlamento europeo del 12 dicembre 2007 sulla lotta al terrorismo

Il Parlamento europeo,

viste le conclusioni della presidenza del Consiglio europeo di Bruxelles del 25 e 26 marzo 2004, in particolare la dichiarazione del Consiglio europeo del 25 marzo 2004 sulla lotta al terrorismo, comprendente una clausola di solidarietà,

vista la relazione del Gruppo di Alto livello sulla «Alleanza delle civiltà» presentata al Segretario generale delle Nazioni Unite il 13 novembre 2006,

vista la sua risoluzione del 14 febbraio 2007 sul presunto uso dei paesi europei da parte della CIA per il trasporto e la detenzione illegali di prigionieri (1),

visto l'articolo 108, paragrafo 5, del suo regolamento,

A.

considerando che:

la minaccia terroristica, oltre ad esercitare un impatto diretto sulla sicurezza dei cittadini dei paesi vittime di attentati terroristici, ha anche il potenziale di compromettere la sicurezza di tutti; per tale motivo è necessaria una risposta globale per far fronte all'esigenza di sicurezza, fornendo alle autorità incaricate dell'applicazione della legge le risorse e il quadro giuridico necessari, nel pieno rispetto dei diritti fondamentali, e prevedendo altresì adeguate salvaguardie in materia di protezione dei dati,

il terrorismo rappresenta una minaccia comune per la democrazia, lo Stato di diritto e i diritti umani nonché per la sicurezza dei cittadini dell'Unione e pertanto deve essere combattuto con fermezza, mentre nel contempo occorre dimostrare il più rigoroso rispetto per i diritti fondamentali,

in virtù degli articoli 2 e 6 del trattato UE, l'Unione dovrebbe essere uno spazio di libertà, sicurezza e giustizia in linea con i principi di democrazia, Stato di diritto e tutela dei diritti umani su cui l'Unione si fonda e, in virtù dell'articolo 29 di detto trattato, «l'obiettivo che l'Unione si prefigge è fornire ai cittadini un livello elevato di sicurezza», in particolare prevenendo e combattendo il terrorismo,

l'Unione europea è fermamente decisa a valutare i risultati, i limiti e le prospettive della sua politica antiterrorista dopo gli attacchi dell'11 settembre 2001, dell'11 marzo 2004 e del 7 luglio 2005, in un momento in cui la minaccia del terrorismo ha assunto una dimensione globale e pertanto richiede una risposta allo stesso livello,

l'Unione europea è impegnata a combattere il terrorismo in tutte le sue dimensioni, indipendentemente dal fatto che l'origine o le manifestazioni di tale fenomeno si collochino all'interno o all'esterno delle sue frontiere, agendo nei limiti definiti dallo Stato di diritto e nel rispetto dei diritti fondamentali, e nella lotta contro il terrore, in particolare, non ci devono essere spazi in cui i diritti fondamentali non siano rispettati,

eventuali limitazioni dei diritti e delle libertà fondamentali introdotte ai fini della lotta al terrorismo devono essere limitate in termini di durata e portata, devono essere stabilite mediante un atto legislativo, devono essere soggette al pieno controllo democratico e giurisdizionale, e devono essere necessarie e proporzionate nel quadro di una società democratica,

il terrorismo può essere eliminato e la minaccia che esso rappresenta può essere ridotta affrontandone le cause,

B.

rammaricandosi del fatto che le istituzioni dell'Unione europea abbiano risposto alle pressioni eccezionali che hanno fatto seguito agli attacchi terroristici adottando atti che non sono stati esaurientemente discussi con il Parlamento europeo e con i parlamenti nazionali e che hanno comportato violazioni dei diritti ad un processo equo, alla protezione dei dati o all'accesso ai documenti delle istituzioni dell'Unione europea coinvolte nella lotta al terrorismo, e che di conseguenza sono stati giustamente annullati dalla Corte di giustizia delle Comunità europee,

C.

tenendo in particolarissima considerazione le vittime del terrorismo e le loro strazianti esperienze nonché la necessità di accordare la priorità alla difesa dei loro diritti e all'adozione di misure volte a fornire loro protezione e riconoscimento, e tenendo costantemente presente che i terroristi iniziano a perdere terreno quanto le vittime fanno sentire loro voce e la società le ascolta,

D.

preoccupato per le profonde conseguenze della decisione di utilizzare ampie basi di dati sull'immigrazione e sull'asilo a livello dell'UE nella lotta contro il terrorismo e, in particolare, di concedere alle autorità di polizia e di ordine pubblico degli Stati membri nonché ad Europol l'accesso alla base di dati Eurodac nel quadro dell'esercizio delle loro competenze nel settore della prevenzione, investigazione e indagine di reati di stampo terroristico e di altri reati gravi, come richiesto nelle conclusioni del Consiglio «Giustizia e affari interni» del 12 e 13 giugno 2007,

E.

consapevole quindi del fatto che la lotta al terrorismo è una questione molto complessa, che richiede, oggi più che mai, una strategia pluridimensionale a più livelli, come previsto a livello internazionale

dalla Strategia antiterrorismo delle Nazioni Unite, adottata l'8 settembre 2006 (2), e dalla Convenzione del Consiglio d'Europa sulla prevenzione del terrorismo, conclusa il 16 maggio 2005 (3),

dal Consiglio europeo quando ha adottato una Strategia dell'Unione contro il terrorismo (4) nel dicembre 2005, purtroppo senza alcuna partecipazione sostanziale del Parlamento europeo o dei parlamenti nazionali, e

dalla Commissione, che ha presentato il suo pacchetto di misure antiterrorismo il 6 novembre 2007,

F.

considerando che ciascuno degli aspetti della strategia Unione europea — prevenzione, protezione, perseguimento e risposta — richiede la piena partecipazione del Parlamento europeo e dei parlamenti nazionali, che dovrebbero essere esaurientemente e regolarmente informati mediante valutazioni effettuate dalla Commissione ogni due anni e messi in condizione di verificare la reale efficacia delle misure adottate (compreso l'impatto sui diritti fondamentali), il grado di realizzazione degli obiettivi iniziali e il costo effettivo delle iniziative,

G.

rammaricandosi del fatto che vi sia una sostanziale mancanza di trasparenza, controllo democratico, responsabilità e controllo giurisdizionale, e osservando che le istituzioni dell'Unione europea nonché agenzie come Europol ed Eurojust cominciano appena adesso a raccogliere le informazioni necessarie per le loro attività in un modo più strutturato,

H.

costernato per il rifiuto di alcuni governi degli Stati membri e del Consiglio di rispondere alle accuse di abuso di potere con il pretesto della lotta al terrorismo, in particolare nel caso delle consegne straordinarie e dei «siti neri» della CIA,

I.

preoccupato per il fatto che sono state applicate tecniche estreme, per l'interrogatorio di persone sospettate di terrorismo,

J.

ritenendo che la cooperazione transfrontaliera tra i servizi di intelligence e di sicurezza debba essere soggetta ad un controllo più approfondito e sistematico,

K.

profondamente preoccupato per lo slittamento funzionale di numerose misure introdotte sotto la denominazione della lotta al terrorismo, ma in pratica utilizzate per una molteplicità di scopi,

L.

sottolineando la necessità, nel quadro della strategia dell'Unione europea di lotta al terrorismo, di prestare un'attenzione considerevolmente maggiore alle cause del terrorismo e al ruolo dell'Unione europea al riguardo,

M.

ricordando che il trattato di Lisbona dovrebbe consentire di inquadrare in modo trasparente, più semplice e responsabile anche il ruolo dell'Unione nella lotta al terrorismo, rafforzare la solidarietà fra gli Stati membri e associare il Parlamento europeo e i parlamenti nazionali alla valutazione delle politiche relative allo Spazio di libertà, sicurezza e giustizia (SLSG), e rammaricandosi del fatto che queste politiche saranno caratterizzate dalla mancanza di un pieno controllo giurisdizionale a livello dell'Unione europea per la legislazione adottata prima dell'entrata in vigore del trattato di Lisbona;

1.

accoglie con grande soddisfazione l'adozione del nuovo trattato di Lisbona e invita gli Stati membri a ratificarlo in modo da rendere vincolante la Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea, che costituisce un necessario complemento alla strategia dell'Unione europea di lotta al terrorismo;

Per quanto riguarda la «prevenzione»

2.

ritiene che l'Unione europea debba sostenere le azioni intraprese a livello dell'Unione europea, nazionale e locale per prevenire la radicalizzazione violenta, favorendo l'integrazione delle persone attraverso il dialogo interculturale e la promozione della democrazia e dei diritti umani quali valori universali su cui poggia la nostra società, evitando l'esclusione sociale; ritiene altresì necessario lottare contro la radicalizzazione violenta, compreso l'incitamento a commettere atti violenti;

3.

chiede infine un divieto a livello europeo dell'apologia del terrorismo in tutte le varianti;

4.

è convinto, inoltre, che un importante elemento della prevenzione del terrorismo consista in una politica di aiuto allo sviluppo dell'Unione europea e degli Stati membri che funzioni anche come politica di sicurezza; ritiene che promuovere la società civile e contribuire a raggiungere la pace sociale e la prosperità costituiscano strumenti adeguati per mostrare alle persone le loro opportunità e limitare la diffusione delle ideologie fondamentaliste; è convinto pertanto che sia necessario, nel quadro della politica di aiuto allo sviluppo, accordare una priorità molto maggiore che in passato allo sviluppo dei sistemi di istruzione, sanitari e di sicurezza sociale nei paesi spesso identificati come paesi di origine di attività terroristiche;

5.

è del parere che, a tale proposito, l'Unione europea debba favorire le migliori pratiche e incoraggiarne la diffusione nell'ambito dell'Unione europea, e osserva che il Parlamento europeo formulerà tra breve raccomandazioni in tale campo, tenendo conto dei contributi del Consiglio e della Commissione;

6.

è convinto che casi come quello della recente decisione della Corte suprema statunitense di respingere il ricorso per tortura di Khalid Al-Masri tendano a rafforzare l'impressione, in particolare tra le minoranze musulmane nell'Unione europea, che le misure antiterrorismo applichino il principio di due pesi e due misure; invita pertanto l'Unione europea ad impegnarsi con maggiore energia nella lotta volta a sostenere lo Stato di diritto all'interno dell'Unione europea e a livello internazionale, in particolare tutelando i propri cittadini nell'ambito di procedimenti giudiziari in paesi terzi in cui sono coinvolti in modo sproporzionato cittadini di origine musulmana;

7.

ritiene che la prevenzione del terrorismo richieda una politica estera dell'Unione europea che promuova la democrazia, lo Stato di diritto e il rispetto dei diritti umani nei paesi vicini e altre;

8.

chiede alla Commissione e al Consiglio di lanciare un'iniziativa a livello europeo e internazionale per il reinsediamento dei prigionieri di Guantanamo provenienti da paesi terzi che non possono fare ritorno in patria perché rischiano di essere perseguitati o torturati;

9.

ribadisce l'importanza della cooperazione giudiziaria e di polizia a livello dell'Unione europea, in particolare per quanto riguarda lo scambio di informazioni e di analisi, e invita gli Stati membri a rafforzare la loro cooperazione con il coordinamento e il sostegno di Europol;

10.

chiede di rafforzare il ruolo di Europol e ribadisce che, nella lotta contro il terrorismo, Europol necessita di una propria competenza investigativa; chiede inoltre, in tale contesto, che Europol crei una propria task force antiterrorismo formata da esperti nazionali;

11.

ritiene che, al fine di aumentare l'efficacia dell'Unione europea nella lotta contro il terrorismo, la Commissione e gli Stati membri debbano istituire una rete permanente per lo scambio di informazioni tra i centri antiterrorismo dell'Unione europea;

12.

riafferma l'importanza di condividere le informazioni dei servizi di intelligence, tanto a livello dell'Unione europea quanto tra i servizi degli Stati membri, e ribadisce l'esigenza di norme uniformi a livello dell'Unione europea per garantire il debito controllo democratico e parlamentare;

Per quanto riguarda la «protezione»

13.

ritiene che, al fine di «proteggere i cittadini e le infrastrutture e ridurre la nostra vulnerabilità agli attacchi, rafforzando in particolare la sicurezza delle frontiere, dei trasporti e delle infrastrutture critiche», è essenziale che l'Unione europea:

a)

istituisca a livello europeo, con la cooperazione degli Stati membri,

un sistema di allarme e di rilevamento delle crisi, basato anche sui sistemi di protezione nazionali, operativo sette giorni su sette e 24 ore su 24, per le catastrofi naturali o provocate dall'uomo,

una mappa delle infrastrutture e delle reti critiche e strategiche, tenendo presente la futura direttiva dell'Unione europea relativa all'individuazione e alla designazione delle infrastrutture critiche europee e alla valutazione della necessità di migliorarne la protezione,

un efficace meccanismo di solidarietà tra gli Stati membri, che possa consentire l'accesso immediato a risorse rare disponibili a livello nazionale (i cosiddetti «punti di forza», quali vaccini o tecnologie sofisticate);

b)

renda pienamente operative le banche dati SIS II e VIS, comprese le disposizioni concernenti l'accesso delle autorità di polizia; rileva che la finalità primaria di tali basi di dati non ha nulla a che vedere con l'ordine pubblico e che pertanto l'accesso per scopi di polizia è stato limitato a casi specifici, quando ciò si riveli necessario e proporzionato nel quadro di una società democratica; considera che la raccolta massiccia di dati di carattere personale e il trattamento di dati per creare profili attraverso tecniche di estrazione dei dati, come previsto nella recente proposta di direttiva su un sistema PNR dell'Unione europea, non sono consentiti a livello dell'Unione europea;

c)

coordini meglio, attraverso gli Stati membri, il lavoro dei servizi di intelligence al fine di garantire che gli attuali ostacoli allo scambio di informazioni, come la mancanza di fiducia, siano rapidamente rimossi, dal momento che la presenza di singole «isole di informazione» e il blocco di informazioni da parte dei servizi nazionali di intelligence contrastano con l'impostazione comunitaria della lotta al terrorismo;

d)

razionalizzi e migliori la chiarezza, la trasparenza e l'applicabilità della sua legislazione antiterrorismo;

14.

sottolinea che un eventuale monitoraggio di Internet volto a prevenire gli attacchi terroristici non deve assolutamente comportare restrizioni alla libertà di parola che non sia intesa ad istigare atti terroristici e non possa in sé ragionevolmente condurre a tali azioni;

15.

ricorda al Consiglio le sue promesse al Parlamento europeo e lo esorta ad adottare infine la decisione quadro sulla protezione dei dati personali trattati nell'ambito della cooperazione giudiziaria e di polizia in materia penale, prevedendo un adeguato livello di protezione dei dati, nonché la decisione quadro in materia di determinati diritti processuali in procedimenti penali nel territorio dell'Unione europea, prima di varare ulteriori misure di lotta contro il terrorismo;

16.

ricorda che l'obiettivo principale di Eurodac, in quanto banca dati di primo pilastro, è di facilitare l'applicazione del regolamento Dublino II, per definire lo Stato membro competente ad esaminare una domanda di asilo e che ogni proposta volta a trasformarlo in una misura di sicurezza e in uno strumento di indagine penale sarebbe probabilmente illegale ai sensi del diritto dell'Unione europea e internazionale;

17.

rileva con preoccupazione che l'accesso dei servizi di polizia e di contrasto e di Europol alla banca dati Eurodac potrebbe comportare una stigmatizzazione, una discriminazione e un eventuale rischio per i richiedenti asilo;

18.

invita la propria commissione per le libertà civili, la giustizia e gli affari interni a promuovere un'audizione prima di giugno 2008 sulle misure proposte e adottate a livello dell'Unione europea nel quadro della lotta al terrorismo e sulla loro applicazione ed efficacia, in collaborazione con i parlamenti nazionali;

19.

ritiene che ogni forma di «profiling» nelle misure antiterroristiche sia inaccettabile; ritiene inaccettabile perseguire un sistema dell'Unione europea in materia di PNR senza una completa valutazione degli accordi PNR UE/USA e UE/Canada, in particolare il loro impatto sulla riduzione della minaccia e il rafforzamento della sicurezza, nonché l'impatto sulla privacy e le libertà civili;

20.

esprime preoccupazione per il fatto che l'accesso dei servizi di polizia e di contrasto e di Europol alla banca dati Eurodac potrebbe ridurre l'efficacia dell'obiettivo principale della banca dati Eurodac;

Per quanto riguarda il «perseguimento»

21.

sollecita gli Stati membri ad abbandonare le esitazioni e a rafforzare la cooperazione di polizia e giudiziaria a livello dell'Unione europea nella lotta contro il terrorismo; chiede di essere informato senza indugio sull'efficacia dell'attuale cooperazione e quali risultati siano stati ottenuti dal meccanismo di valutazione reciproca fra gli Stati membri e le istituzioni dell'Unione europea;

22.

sottolinea l'esigenza di rafforzare il coordinamento e il ruolo operativo di Eurojust e di Europol che sono strumenti essenziali per un'autentica ed efficace cooperazione nel perseguimento e nell'azione penale a livello dell'Unione europea; ribadisce nel contempo l'esigenza di garantire un pieno controllo democratico a livello dell'Unione europea;

23.

ribadisce fermamente l'urgente esigenza di adottare una decisione quadro sulla protezione dei dati nel terzo pilastro la quale assicuri un elevato livello di garanzie per i cittadini UE che ora manca a livello UE;

24.

chiede quindi:

a)

alla Commissione di riferire al Parlamento, entro la fine dell'anno, le risposte ai suoi questionari sull'attuazione, a livello nazionale, della legislazione antiterrorismo, in particolare la decisione quadro sul terrorismo e sul mandato di arresto europeo, nonché la direttiva sulla custodia dei dati, e sul suo impatto sui diritti fondamentali e su eventuali divergenze di attuazione fra gli Stati membri, unitamente ad una valutazione e ad eventuali proposte riguardanti le modalità che possano garantire un migliore attuazione ed uso dell'attuale legislazione sulla lotta contro il terrorismo;

b)

alla Commissione di comunicare al Parlamento europeo se tutti gli atti antiterroristici adottati siano stati applicati dagli Stati membri e, se così non fosse, a comunicare al Parlamento quali paesi siano in ritardo e per quale motivo;

c)

alla Commissione di effettuare una valutazione globale delle conseguenze della legislazione antiterrorismo, misurando l'efficacia della legislazione e indagando sugli effetti positivi e negativi di tali leggi, sia in termini di sicurezza che in termini di diritti dei cittadini;

d)

alla Commissione di comunicare al Parlamento europeo se tutte le leggi che rappresentano una violazione per i diritti dei cittadini diano a questi ultimi la possibilità di correggere i propri dati, di contestare i fatti e di reclamare in merito alla proporzionalità delle misure;

e)

al Coordinatore antiterrorismo di riferire al Parlamento europeo, prima del giugno 2008, sull'efficacia delle misure adottate dagli Stati membri, da Europol e da Eurojust; ritiene che sia altresì essenziale esaminare quale tipo di misure potrebbe essere più adeguato alla cooperazione fra un numero limitato di Stati membri e quali misure andrebbero applicate da tutti gli Stati membri, in conformità con il principio di solidarietà;

f)

al Consiglio di agire sulle raccomandazioni del Parlamento concernenti il programma di consegna della CIA;

g)

alla Commissione e al Consiglio di realizzare la rassegna, ripetutamente chiesta dal Parlamento, delle società che sono costrette da paesi terzi (in particolare gli USA) a presentare alle autorità i dati relativi ai propri clienti;

25.

chiede al Consiglio e alla Commissione di istituire in cooperazione fra loro un vero e proprio meccanismo di feedback riguardante l'efficacia delle misure europee e nazionali in tale settore, definendo progressivamente indicatori neutri sullo sviluppo della minaccia terroristica nei confronti dell'Unione europea (ad esempio, statistiche sul numero di inchieste e di procedimenti giudiziari, analisi di possibili crisi regionali, prove di una cooperazione fruttuosa/infruttuosa ecc.), così da fornire al Parlamento europeo e ai parlamenti nazionali un quadro più chiaro non foss'altro che dell'impatto e delle carenze delle politiche pubbliche in questi settori;

26.

propone che gli Stati membri concentrino le proprie risorse nel settore della cooperazione di polizia e, anziché adottare l'approccio tecnico finora preferito, sottolineino l'importanza della cooperazione del singolo e del personale; ritiene, a tale riguardo, che dovrebbe esserci un maggiore impulso ad incoraggiare gli scambi tra i servizi di emergenza nazionali e ad eliminare gli ostacoli, ad esempio, in via prioritaria, l'eliminazione delle barriere linguistiche attraverso corsi di lingue; ritiene inoltre che sia necessario adattare le misure di addestramento della polizia alle realtà della società europea, onde includere in futuro, ad esempio, l'insegnamento su tutte le varie culture che compongono la rea354 lt` europea nella formazione;

27.

prende atto dell'adozione da parte della Commissione di nuove misure concernenti, in particolare una modifica della decisione quadro sul terrorismo e una proposta relativa ad un sistema PNR dell'Unione europea; esprime il proprio desiderio di esaminare attentamente tali misure e ribadisce le proprie preoccupazioni sulla proposta per un sistema PNR dell'Unione europea, soprattutto per quanto riguarda la necessità e la proporzionalità del previsto regime di profiling sul quale sembra essere basata;

28.

invita la Commissione e il Consiglio a garantire l'uso più efficace degli attuali meccanismi per la cooperazione transfrontaliera tra Stati membri, come il mandato d'arresto europeo;

29.

ricorda alla Commissione l'importanza di una strategia basata sulle prove; chiede quindi alla Commissione che ogni futura proposta in funzione antiterrorismo sia accompagnata da una dettagliata valutazione o analisi d'impatto che dimostri la necessità e l'utilità delle misure da adottare;

30.

ribadisce l'importanza della cooperazione con i paesi terzi nella prevenzione e nella lotta contro il terrorismo ed evidenzia che gli Stati Uniti sono partner essenziali in questo campo; ritiene che un quadro giuridico comune per la cooperazione giudiziaria e di polizia, con speciale accento sulla protezione dei diritti fondamentali, soprattutto dei dati personali, dovrebbe essere definito tra l'Unione europea e gli Stati Uniti attraverso un accordo internazionale che garantisca un idoneo controllo democratico e parlamentare a livello nazionale e dell'Unione europea;

31.

è preoccupato per la reazione impulsiva degli Stati membri nella legislazione antiterrorismo, nell'ambito del quale il desiderio di inviare un messaggio politico spesso assume priorità rispetto ad un attento e scrupoloso esame dei limiti del possibile e dell'utile, il che comprende la crescente e inadeguata considerazione dei principi dello stato di diritto, come il principio di proporzionalità e la presunzione di innocenza;

Per quanto riguarda la «risposta»

32.

ritiene estremamente importante che, nel caso di un attacco terroristico, gli Stati membri diano prova di un reale spirito di solidarietà, gestendo e riducendo al minimo le conseguenze di detto attacco, segnatamente per i paesi dell'Unione europea che non dispongono di risorse umane, finanziarie o tecnologiche sufficienti per gestire gli strascichi, coordinare le risposte e aiutare le vittime;

33.

ricorda l'importanza dell'unità fra tutte le forze democratiche nella lotta contro il terrorismo;

34.

ritiene che sia fondamentale, nella risposta agli attacchi terroristici, mettere in atto gli strumenti necessari, efficaci e proporzionati per sostenere la lotta globale contro il terrorismo e ritiene ugualmente importante tutelare tutti gli aspetti dello stato di diritto, i diritti civili dei cittadini, le garanzie giuridiche e legali dei sospetti e il controllo e il monitoraggio democratico su tutta la legislazione varata, sia a livello dell'Unione europea che nelle relazioni con i paesi terzi;

35.

esorta la Commissione ad avanzare una proposta per garantire il controllo parlamentare sulle attività di intelligence congiunte e coordinate a livello dell'Unione europea;

Per quanto riguarda le «radici» del terrorismo

36.

invita il Consiglio e la Commissione ad elaborare un piano d'azione per diffondere la democrazia nel mondo e rafforzare la cooperazione economica e politica con i paesi islamici:

a)

sostenendo i movimenti democratici,

b)

promuovendo gli scambi di studenti e altre forme di educazione,

c)

finanziando le stazioni d'informazione che diffondono le idee democratiche e portano alla luce le attività terroristiche e coloro che le sostengono,

37.

invita la Commissione a definire le misure per garantire la protezione e il sostegno alle vittime del terrorismo, promuovendo altresì lo scambio delle migliori pratiche e una gamma uniforme di garanzie a livello dell'Unione europea;

Necessità di una più solida ed efficace cooperazione interparlamentare per la nuova strategia antiterrorismo

38.

ritiene che, subito dopo la firma del trattato di Lisbona, il Parlamento europeo e i parlamenti nazionali dovrebbero avviare un esercizio comune di valutazione della Strategia europea antiterrorismo, al fine di preparare una nuova forma di «dialogo ad alto livello» in tale ambito, associando i rappresentanti dei cittadini a livello dell'Unione europea e nazionale;

Cooperazione con la Commissione e il Consiglio

39.

ritiene che, visto che il trattato di Lisbona entrerà probabilmente in vigore nel 2009 e che le istituzioni dell'Unione europea dovrebbero sin dal 2008 creare le condizioni per la sua entrata in vigore, qualsiasi proposta rientrante nell'ambito della procedura di codecisione e che non sarà conclusa prima dell'entrata in vigore del trattato di Lisbona, dovrebbe essere esaminata come una «quasi codecisione»;

40.

prende atto del nuovo pacchetto di proposte di normativa in funzione antiterrorismo comprendente la decisione quadro del Consiglio sull'utilizzo del Passeger Name Record (PNR), a fini di attività di contrasto, la direttiva sugli esplosivi e la relazione di valutazione in merito all'attuazione della decisione quadro sulla lotta al terrorismo; è deciso ad effettuare una valutazione delle proposte sulla base delle prove;

41.

ritiene che il coordinatore antiterrorismo dell'Unione europea debba svolgere un importante ruolo nell'approccio comunitario e auspica che vengano chiarite le sue responsabilità e le relative strutture di rendicontazione;

42.

auspica che sia messa a punto una strategia per la politica dell'Unione europea in funzione antiterrorismo, in cooperazione con il Parlamento, che evidenzi non solo un approccio integrale e un tema centrale ma, soprattutto, stabilisca distinte misure a breve, medio e lungo termine;

*

* *

43.

incarica il suo Presidente di trasmettere la presente risoluzione al Consiglio, alla Commissione, al Consiglio d'Europa nonché ai governi e ai parlamenti degli Stati membri.


(1)  GU C 287 E del 29.11.2007, pag. 309.

(2)  Cfr. http://www.un.org/terrorism/strategy-counter-terrorism.html.

(3)  Cfr. http://conventions.coe.int/Treaty/Commun/QueVoulezVous.asp?NT=196&CM=2&DF=&CL=ENG (già ratificata da BG, DK, RO, SL, SK).

(4)  Cfr. http://register.consilium.eu.int/pdf/en/05/st14/st14469-re04.en05.pdf.

P6_TA(2007)0613

Programma legislativo e di lavoro della Commissione per il 2008

Risoluzione del Parlamento europeo del 12 dicembre 2007 sul programma legislativo e di lavoro della Commissione per il 2008

Il Parlamento europeo,

vista la comunicazione della Commissione sul suo programma legislativo e di lavoro per il 2008 (COM(2007)0640),

visti i contributi delle commissioni del Parlamento, che sono stati trasmessi alla Commissione dalla Conferenza dei presidenti,

visto l'articolo 103, paragrafo 4, del suo regolamento,

A.

considerando che il programma legislativo e di lavoro annuale costituisce un importante strumento che consente all'Unione europea di concentrarsi sul conseguimento dei suoi obiettivi strategici chiave che consistono nel promuovere la prosperità, la solidarietà, la sicurezza e la libertà e nel rafforzare il ruolo dell'Europa nel mondo; che la Commissione verrà giudicata in base ai risultati ottenuti in tali ambiti,

B.

considerando che nel 2008 sarà essenziale che il trattato di riforma venga ratificato così da poter entrare in vigore prima delle elezioni al Parlamento,

C.

considerando che è necessario che vi sia rispondenza tra priorità politiche e risorse finanziarie disponibili,

Osservazioni generali

1.

plaude alla struttura mirata del programma di lavoro della Commissione per il 2008 e degli sforzi esplicati dalla Commissione per continuare a migliorare il contenuto politico dello stesso; in tale contesto chiede alla Commissione di fornire in futuro un calendario indicativo delle sue iniziative;

2.

condivide l'importanza cruciale attribuita nel programma di lavoro alla crescita e ai posti di lavoro, allo sviluppo sostenibile, al mutamento climatico, all'energia e alla migrazione nonché l'accento posto sul miglioramento della legislazione, sulla corretta attuazione e sul rafforzamento del ruolo dell'Europa come partner mondiale; chiede nondimeno alla Commissione di essere più ambiziosa nelle sue iniziative per garantire i diritti fondamentali, la libertà, la giustizia e l'inclusione sociale;

3.

sottolinea ancora una volta l'importanza di una vigorosa attuazione della strategia di Lisbona e sottolinea l'interdipendenza del progresso economico, sociale e ambientale nella creazione di un'economia dinamica e innovativa; esorta pertanto la Commissione ad impegnarsi in un programma comunitario di Lisbona, equilibrato e funzionale ai risultati, per il 2008-2010;

4.

si compiace dell'impegno della Commissione a sostegno della ratifica del trattato di riforma; ritiene che gli obiettivi e le riforme previsti da tale trattato siano indispensabili per il buon funzionamento e il futuro sviluppo dell'Unione, renderanno l'UE più democratica e l'avvicineranno ai cittadini;

5.

invita la Commissione e il Consiglio, a lavorare all'instaurazione di una nuova cultura della sussidiarietà di concerto con il Parlamento europeo e i parlamenti degli Stati membri, in funzione dei nuovi strumenti offerti dal trattato di riforma, ad esempio ai parlamenti nazionali;

Crescita e occupazione

6.

ribadisce la richiesta di un'agenda europea in cui vi sia un reale sostegno reciproco tra prosperità e solidarietà;

7.

chiede alla Commissione, facendo seguito alla sua revisione del mercato interno, di intensificare gli sforzi tesi a estendere e ad approfondire il mercato interno nel senso di un mercato forte, innovativo e competitivo; insiste sul fatto che il mercato unico dovrebbe essere sviluppato attraverso la concorrenza leale, la coesione sociale ed un elevato livello di protezione dei consumatori;

8.

invita la Commissione a porre in particolare l'accento sull'attuazione tempestiva e coerente della direttiva sui servizi, e in particolare a istituire «sportelli unici» efficienti per promuovere l'accesso al mercato unico; insiste perché venga migliorata l'efficacia delle regole in materia di appalti pubblici;

9.

sottolinea l'importanza, ai fini di una migliore tutela dei consumatori, di migliorare la sorveglianza del mercato, e in particolare di forgiare una forte credibilità del marchio CE e di combattere le contraffazioni; incoraggia la Commissione a continuare a garantire i diritti dei consumatori in materia di sicurezza dei prodotti, con particolare accento sulla sicurezza dei giocattoli; chiede con insistenza alla Commissione di chiarire le zone grigie della legislazione, in settori come quello delle aste online; sottolinea la necessità di rivedere l'acquis relativo ai consumatori per giungere a un quadro giuridico più coerente; appoggia un approccio coordinato della Commissione nei lavori in corso riguardanti un quadro di riferimento comune per un diritto contrattuale europeo più coerente;

10.

raccomanda che vengano esaminate attentamente — in stretta cooperazione con gli Stati membri, il mondo imprenditoriale e i consumatori — le possibilità per una risoluzione più rapida, più efficace e più equa delle controversie tra imprese e consumatori, in quanto la semplificazione dell'accesso alla giustizia è fondamentale per la tutela del consumatore in un ambiente globalizzato; sottolinea tuttavia che questo processo non dovrebbe portare alla creazione di nuovi ostacoli alla libera circolazione nel mercato interno;

11.

esorta vivamente la Commissione a non sacrificare la dimensione sociale della strategia di Lisbona considerandola come un ostacolo che penalizza la competitività, ma le chiede al contrario di rispettare l'equilibrio tra i vari pilastri di tale strategia; ritiene che un adeguato investimento nella conoscenza crei un'economia più prospera, in grado di lottare contro problemi quali la povertà, l'esclusione sociale e la disoccupazione e di garantire una migliore protezione dei lavoratori;

12.

invita la Commissione, nel quadro del bilancio sulla realtà sociale, a procedere all'individuazione di iniziative in materia di governance economica e sociale; plaude pertanto all'imminente revisione proposta della direttiva riguardante il comitato aziendale europeo, che dovrebbe portare a una chiarificazione in materia di informazione, consultazione e partecipazione, ma esorta vivamente la Commissione a consultare preventivamente le parti sociali; chiede l'introduzione di misure intese a promuovere un miglior equilibrio tra vita professionale e vita privata, nonché in materia di salute e sicurezza per tutti i lavoratori;

13.

accoglie con particolare soddisfazione l'annuncio, da parte della Commissione, di una proposta legislativa concernente la società privata europea; chiede che la proposta sia presentata nei primi mesi del 2008 al fine di sostenere le PMI; deplora che la Commissione non intenda procedere con la proposta legislativa concernente la Quattordicesima direttiva sul diritto delle società (trasferimento della sede sociale), e sottolinea che questa direttiva da tempo attesa colmerebbe una lacuna del mercato interno per le società;

14.

sottolinea la necessità di un livello adeguato di protezione dei diritti di proprietà intellettuale ed è favorevole all'iniziativa volta ad instaurare un sistema di brevetti a costi abbordabili, sicuro ed efficace, che favorisca investimento e ricerca; esorta le tre istituzioni a lavorare insieme per giungere a un consenso politico su un autentico miglioramento del regime dei brevetti; ricorda che la contraffazione dei farmaci rappresenta un grave rischio per la salute e un problema urgente di interesse in Europa;

15.

deplora che la Commissione non intenda proporre un'iniziativa concernente l'introduzione di una base comune consolidata per l'imposta sulle società, che completerebbe le realizzazioni di un mercato interno in cui vige la concorrenza leale portando a una maggiore trasparenza in quanto le imprese potrebbero operare secondo le stesse regole all'estero e nel loro paese, il che rafforzerebbe gli scambi transfrontalieri e la concorrenza tra Stati membri per quanto concerne l'attrazione degli investimenti; insiste nel contempo sulla responsabilità degli Stati membri in materia di fissazione delle aliquote d'imposta;

16.

chiede alla Commissione di presentare proposte che permettano di migliorare l'efficacia della vigilanza prudenziale europea, in particolare per quanto riguarda i fondi speculativi e le agenzie di rating; ricorda le gravi conseguenze della crisi dei mutui ipotecari negli Stati Uniti per i mercati finanziari europei; si attende che la Commissione proceda a un'analisi rigorosa delle cause e delle conseguenze di tale crisi, e in particolare a una valutazione del rischio per i mercati europei; chiede una valutazione dei sistemi e degli strumenti attuali di vigilanza prudenziale in Europa, e insiste su una stretta concertazione con il Parlamento, che si traduca in chiare raccomandazioni quanto alle modalità per migliorare la stabilità del sistema finanziario e la capacità di quest'ultimo di fornire finanziamenti alle imprese europee sicuri a lungo termine;

17.

considera la revisione del «pacchetto telecomunicazioni» come una priorità chiave del prossimo anno;

18.

accoglie con soddisfazione l'impegno della Commissione a favore della creazione di un mercato interno dell'energia liberalizzato e integrato; ritiene opportuno operare una distinzione tra l'evoluzione del mercato dell'elettricità e quella del mercato del gas;

Europa sostenibile

19.

accoglie favorevolmente le ambiziose proposte della Commissione per quanto riguarda il cambiamento climatico e la incoraggia a realizzarle nella loro totalità; chiede alla Commissione di potenziare le sinergie tra l'occupazione/lo sviluppo industriale, da un lato, e lo sviluppo/l'uso di tecnologie pulite, dall'altro, poiché gli elementi complementari sono forti e rappresentano una fonte potenziale di maggiore competitività;

20.

chiede un quadro legislativo organico per la promozione e l'impiego delle energie rinnovabili nell'Unione europea, corredato di obiettivi vincolanti, che offra alla comunità imprenditoriale la stabilità a lungo termine necessaria per prendere decisioni razionali in materia di investimenti nel settore delle energie rinnovabili, in modo da far avanzare l'Unione europea verso un futuro energetico più pulito, più sicuro e più competitivo;

21.

constata che le azioni elencate dalla Commissione nel piano d'azione per l'efficienza energetica e nel piano d'azione per la biomassa non sono comprese nel programma di lavoro e prende atto dei gravi ritardi nell'attuazione delle azioni previste; invita la Commissione a tener pienamente conto di entrambi i piani d'azione, aiutando così l'Unione europea a rispettare gli obiettivi in materia di energia rinnovabile ed efficienza energetica; sottolinea l'importante contributo che i biocarburanti sostenibili possono apportare in questo contesto;

22.

si compiace che la Commissione si sia impegnata a trovare un accordo politico sulla «condivisione degli oneri» necessaria per conseguire entro il 2020 una riduzione dei gas a effetto serra del 20 % rispetto al 1990; caldeggia un potenziamento degli sforzi dell'UE e dei suoi Stati membri e regioni a sostegno di tutte le fonti energetiche che non emettono CO2;

23.

accoglie favorevolmente l'intenzione della Commissione di pubblicare un pacchetto «trasporto verde», fermo restando che la mobilità sostenibile nell'UE deve essere assicurata in funzione della lotta contro il cambiamento climatico;

24.

appoggia le due iniziative prioritarie riguardanti il trasporto marittimo e il trasporto aereo; ricorda che la semplificazione amministrativa per il trasporto marittimo a corto raggio è un fattore essenziale ai fini di un autentico sviluppo di tale modo di trasporto, che rappresenta un elemento fondamentale nella creazione di un sistema di rete integrato, coerente e sostenibile; si compiace delle varie proposte miranti a promuovere una maggiore efficacia della gestione del trasporto aereo, tale da generare una significativa riduzione dei costi, dei ritardi e delle emissioni di gas a effetto serra;

25.

plaude alle iniziative della Commissione nel settore della sanità pubblica, in particolare la proposta legislativa prevista sulla qualità e la sicurezza delle donazioni e dei trapianti di organi, nonché la proposta di raccomandazione del Consiglio sulle infezioni associate all'assistenza sanitaria inserita nel «pacchetto sanità», volte a garantire livelli ottimali di sicurezza del paziente e di qualità dell'assistenza; chiede alla Commissione di contribuire al rafforzamento della sicurezza del paziente, dell'informazione di quest'ultimo, dei suoi diritti e della sua tutela e di affrontare le cause delle malattie rare;

26.

chiede alla Commissione di intensificare gli sforzi per mettere a punto una politica coerente con riferimento alle emergenze nel settore sanitario, alle persone con disabilità, alle malattie croniche e all'informazione dei pazienti; chiede alla Commissione di prestare particolare attenzione alla questione delle misure di preparazione alle pandemie;

27.

plaude alla comunicazione della Commissione sulla verifica dello «stato di salute» della PAC, segnatamente in considerazione dell'importanza di un'agricoltura competitiva ed ecologicamente sostenibile e della necessità di evitare l'esodo rurale e di garantire ai consumatori l'accesso ai prodotti alimentari, ma sottolinea che la natura esatta delle necessarie proposte legislative non potrà essere definita prima che il Parlamento, la Commissione e il Consiglio abbiano concluso un dibattito approfondito sulla comunicazione iniziale della Commissione sullo «stato di salute» della politica agricola comune;

28.

chiede alla Commissione di definire proposte specifiche quanto alle implicazioni e alle modalità del modello RMS (rendimento massimo sostenibile), di presentare proposte legislative concrete sul sistema di etichettatura ecologica e di presentare altresì, nei tempi più brevi, una proposta di semplificazione del regolamento (CE) n. 850/98 del Consiglio per la conservazione delle risorse della pesca attraverso misure tecniche per la protezione del novellame nonché una proposta di rifusione e di rafforzamento del quadro di controllo della politica comune della pesca;

29.

appoggia senza riserve l'iniziativa della Commissione di presentare un Libro verde sulla coesione territoriale europea, come richiesto dal Parlamento; ritiene che la nozione di coesione territoriale, recentemente avallata dal trattato di Lisbona, avrà un ruolo centrale nello sviluppo di questa politica comunitaria;

30.

sottolinea la necessità di una strategia dell'Unione europea per il Mar Baltico e chiede alla Commissione di presentare una siffatta strategia nel corso del 2008;

Approccio integrato nei confronti della migrazione

31.

ritiene che una politica comune in materia di migrazione, visti e diritto di asilo, nonché un'efficace integrazione economica, sociale e politica degli immigrati sulla base di principi comuni rappresentino due facce della stessa medaglia e costituiscano una sfida chiave, fermo restando il pieno rispetto, in particolare in materia di integrazione, della ripartizione delle responsabilità tra gli Stati membri e l'Unione europea;

32.

invita la Commissione a potenziare le misure di lotta contro il traffico di esseri umani e, in particolare, ad esaminare l'attuazione del piano d'azione 2005 del Consiglio in tale ambito; attende dalla Commissione la valutazione dell'applicazione della direttiva sulla libera circolazione prevista per il 2008 e chiede ulteriori misure volte a garantire il pieno esercizio di tale diritto nell'UE;

33.

esprime compiacimento per il rinnovato impegno della Commissione a favore di una politica comune della migrazione, di strumenti comuni per proteggere le frontiere esterne e di una politica comune in materia di asilo; invita la Commissione a migliorare ulteriormente le misure in materia di istruzione e integrazione al fine di instaurare un quadro chiaro e sicuro per gli immigrati economici, segnatamente i lavoratori qualificati, che precisi i loro diritti e i loro obblighi;

34.

ritiene che, a partire dal 1° gennaio 2009, il trattato di Lisbona modificherà significativamente il quadro istituzionale relativo allo spazio di libertà, sicurezza e giustizia e ricorda che il 2008 sarà un anno molto importante per l'attuazione dell'acquis di Schengen e la sua estensione ai nuovi Stati membri; sottolinea che si devono adottare misure rigorose per assicurare il corretto funzionamento del sistema e l'integrità delle frontiere esterne dell'UE; invita la Commissione ad associare strettamente il Parlamento europeo e i parlamenti nazionali all'elaborazione di tali disposizioni;

35.

rileva che il programma di lavoro non cita il futuro sistema PNR europeo e chiede una maggiore cooperazione operativa a livello europeo nella lotta contro il terrorismo nonché, ove opportuno, un maggiore coinvolgimento del Parlamento; sottolinea che degli strumenti di protezione dei dati efficaci e applicabili non devono essere visti come ostacoli alla lotta al terrorismo o a qualsiasi tipo di radicalizzazione, ma come meccanismi per accrescere la fiducia nello scambio di informazioni tra servizi di polizia;

I cittadini in primo piano

36.

ritiene che la Commissione dovrebbe continuare ad attirare l'attenzione dei cittadini sull'importanza della diversità culturale e quindi del dialogo tra le culture in seno a un'Unione allargata; ritiene che il dialogo interculturale dovrebbe essere promosso anche al di là delle frontiere europee e divenire un ponte atto a favorire la comprensione reciproca che potrebbe contribuire alla prevenzione o alla soluzione di conflitti sociali e umani;

37.

constata che le priorità della Commissione per il 2008 evidenziano il potenziale contributo della formazione lungo l'intero arco della vita all'aumento dei tassi di occupazione e allo sviluppo di una società della conoscenza in linea con gli obiettivi di Lisbona; deplora che ciò non trovi riscontro in alcuna proposta concreta; ritiene che i minori dovrebbero essere protetti, mediante sistemi di filtraggio specifici ed appropriati, dal contenuto particolare di taluni programmi quando utilizzano Internet e le nuove tecnologie;

38.

suggerisce la creazione di una forza europea in grado di reagire immediatamente in caso di emergenza, come proposto nella relazione Barnier; chiede alla Commissione di elaborare una proposta concreta in materia;

39.

sottolinea la necessità di rafforzare i diritti dei passeggeri, in particolare per i trasporti a bordo di pullman su lunghe distanze;

40.

attende con interesse l'importante proposta della Commissione concernente una direttiva che attua il principio della parità di trattamento al di fuori dell'ambito dell'occupazione, completando in tal modo il quadro giuridico in materia di non discriminazione, ma sottolinea che le competenze degli Stati membri in materia vanno rispettate;

L'Europa quale partner mondiale

41.

ritiene che il ruolo dell'UE nella promozione del rispetto dei diritti dell'uomo, della democrazia e del buon governo debba essere considerato come parte integrante dell'insieme delle politiche e dei programmi dell'UE;

42.

prende atto con soddisfazione che il programma di lavoro della Commissione sottolinea la necessità di continuare il processo di ampliamento e considera i Balcani occidentali come una regione prioritaria;

43.

prende atto dell'intenzione della Commissione di rivolgere un'attenzione particolare al futuro del Kosovo e si attende che essa presenti ulteriori valutazioni e proposte sull'assistenza dell'UE al Kosovo in funzione dell'evolversi della situazione;

44.

ritiene che la Sinergia del Mar Nero rappresenti un importante primo passo nell'elaborazione di una strategia globale nei confronti della regione e invita la Commissione a sviluppare ulteriori proposte specifiche, compreso un piano d'azione comprendente obiettivi specifici e criteri di riferimento per potenziare la cooperazione tra l'UE e i paesi della regione del Mar Nero;

45.

ritiene che il legame transatlantico sia fondamentale sia per la promozione dei valori condivisi che per la difesa degli interessi comuni;

46.

per quanto concerne il Medio Oriente, è dell'avviso che, oltre a fornire fondi per la sopravvivenza economica e la ricostruzione, segnatamente in Libano e Palestina, l'UE debba continuare a sviluppare iniziative politiche per rafforzare ulteriormente il suo ruolo di diplomazia attiva nella regione;

47.

ritiene che si debbano compiere ulteriori passi verso una politica energetica esterna comune per garantire a tutti gli Stati membri l'accesso a un'energia sostenibile, sicura e competitiva; chiede alla Commissione di adottare un approccio chiaro e costruttivo nel dialogo con la Russia;

48.

chiede alla Commissione di potenziare il partenariato strategico biregionale tra l'Unione europea e l'America Latina e i paesi dei Caraibi, e plaude all'inserimento della strategia UE-Africa tra le priorità della Commissione; sottolinea la necessità di associare i parlamenti e la società civile;

49.

sottolinea la necessità di una coerenza politica nel settore della politica di sviluppo dell'Unione europea; fa presente che nel quadro delle altre politiche europee si deve tener conto delle questioni relative allo sviluppo; accoglie favorevolmente l'intenzione della Commissione di esaminare nuovi approcci per l'attuazione degli Obiettivi di sviluppo del Millennio; esorta la Commissione a garantire che le sue politiche di sviluppo abbiano un impatto positivo per il consolidamento della pace;

50.

pone l'accento sulla necessità di una conclusione positiva del Doha Round; sottolinea che l'UE deve rafforzare anche il suo impegno con le economie emergenti attraverso accordi bilaterali o regionali di libero scambio, quale strumento complementare all'approccio multilaterale, e chiede allo stesso tempo che vengano incluse disposizioni sull'applicazione delle norme fondamentali del lavoro; considera importante una nuova strategia globale nei confronti della Cina; ritiene che gli scambi debbano essere liberi ed equi; invita la Commissione ad assicurare una più efficace protezione ai diritti di proprietà intellettuale e a fare tutto il possibile per lottare contro la contraffazione;

Questioni orizzontali

51.

accoglie con favore la determinazione della Commissione a realizzare entro il 2012 l'obiettivo di una riduzione del 25 % degli oneri amministrativi gravanti sulle imprese a livello dell'Unione europea e nazionale; ritiene che ciò costituisca una priorità chiave — in particolare per le PMI — nei prossimi mesi ed un contributo essenziale al conseguimento degli obiettivi di Lisbona; sottolinea che esaminerà le proposte legislative sotto questo profilo; chiede con insistenza alla Commissione di presentare un quadro di valutazione dettagliato sull'attuazione del piano d'azione corredato di informazioni chiare e concise sugli obiettivi raggiunti, gli indicatori messi a punto, i risultati delle misurazioni di riferimento e proposte concrete per i successivi settori più adatti a un'ulteriore riduzione rapida, sostenibile e tangibile dei costi amministrativi;

52.

appoggia la Commissione nei suoi continui sforzi volti a migliorare la qualità della normativa dell'UE; sottolinea la necessità di accelerare la semplificazione e il consolidamento della legislazione e di compiere maggiori sforzi per legiferare meglio e garantire un rapido recepimento e una corretta applicazione della legislazione, nel pieno rispetto delle prerogative del Parlamento; chiede un più incisivo meccanismo di controllo e di applicazione della legislazione dell'Unione europea negli Stati membri;

53.

sottolinea che il principio di sussidiarietà quale sancito nel trattato CE prevede chiaramente che, nei settori che non sono di sua esclusiva competenza, la Comunità intervenga solo nella misura in cui gli obiettivi dell'azione prevista non possono essere sufficientemente realizzati dagli Stati membri; sottolinea che l'inazione degli Stati membri non crea di per sé una competenza dell'UE;

54.

insiste sulla necessità di valutazioni indipendenti delle conseguenze della legislazione; ritiene che tali valutazioni debbano essere effettuate sistematicamente nel contesto delle procedure legislative come pure nel processo di semplificazione della legislazione;

55.

osserva che i fascicoli contenuti nelle proposte pendenti che la Commissione intende ritirare sono comunque obsoleti;

56.

chiede alla Commissione e al Consiglio di dare al Parlamento il tempo necessario per esprimere il suo parere sui futuri allargamenti della zona dell'euro;

57.

insiste sulla corretta applicazione della nuova procedura di comitato e sulla salvaguardia dei diritti del Parlamento in tale contesto; attribuisce particolare importanza alle procedure di comitato nel settore dei servizi finanziari (procedura Lamfalussy), che meritano la massima attenzione, in quanto vari fascicoli importanti sono attualmente oggetto di adeguamenti; ritiene che la corretta applicazione del quadro sia essenziale per il buon funzionamento del sistema finanziario come pure per evitare le crisi finanziarie; chiede il totale rispetto dei diritti del Parlamento, quali convenuti, ed esige che gli accordi attuali trovino attuazione concreta;

58.

attende con interesse i risultati del processo di consultazione avviato dalla Commissione sul tema «Riformare il bilancio, cambiare l'Europa» (SEC(2007)1188); chiede che il Parlamento sia pienamente associato alla revisione delle spese dell'UE e del sistema delle risorse proprie, come previsto dalla dichiarazione n. 3 allegata all'accordo interistituzionale sulla disciplina di bilancio e la sana gestione finanziaria sulla revisione del quadro finanziario;

59.

è del parere che, per ottenere una dichiarazione di affidabilità positiva da parte della Corte dei conti, la Commissione dovrebbe sollecitare gli Stati membri a formulare dichiarazioni nazionali come indicato nelle risoluzioni del Parlamento sul discarico 2003, 2004 e 2005; considera le sintesi delle revisioni contabili richieste al punto 44 dell'accordo interistituzionale solo come un primo passo in questa direzione; si attende un approccio più proattivo da parte del Commissario incaricato della trasparenza e della governance; rileva inoltre che la Commissione si sente vincolata dalle più rigorose norme di sana gestione finanziaria ed è impegnata in tal senso;

60.

chiede alla Commissione di riformare senza indugi le sue procedure rendendo più partecipe il Parlamento e le sue commissioni competenti nel corso della procedura di selezione e di nomina dei direttori di Agenzie; adotterà le necessarie misure per consentire una procedura di selezione più approfondita dei direttori delle Agenzie;

Comunicare sull'Europa

61.

esorta vivamente la Commissione a porre il cittadino al centro del progetto europeo, cosa che sarà possibile solo ascoltando le preoccupazioni degli europei, e a intensificare gli sforzi tesi a sviluppare una politica di comunicazione più efficace allo scopo di permettere ai cittadini di comprendere l'azione dell'UE e il suo contributo alla soluzione delle questioni che stanno loro a cuore, al fine di preparare la ratifica del trattato di Lisbona e le elezioni europee nel 2009;

62.

invita la Commissione a definire chiaramente come intende mettere in pratica il contenuto delle sue priorità di comunicazione, in particolare per quanto riguarda il trattato di Lisbona;

*

* *

63.

incarica il suo Presidente di trasmettere la presente risoluzione al Consiglio, alla Commissione e ai governi e ai parlamenti degli Stati membri.

P6_TA(2007)0614

Accordi di partenariato economico

Risoluzione del Parlamento europeo del 12 dicembre 2007 sugli accordi di partenariato economico

Il Parlamento europeo,

visto l'accordo di partenariato tra i membri del gruppo degli Stati dell'Africa, dei Caraibi e del Pacifico (ACP), da un lato, e la Comunità europea e i suoi Stati membri, dall'altro, firmato a Cotonou il 23 giugno 2000 (accordo di Cotonou),

vista la comunicazione della Commissione del 23 ottobre 2007 sugli accordi di partenariato economico (COM(2007)0635),

viste le conclusioni del Consiglio «Affari generali e relazioni esterne», del 20 novembre 2007, sugli accordi di partenariato economico,

vista la dichiarazione di Kigali per gli accordi di partenariato economico (APE) orientati allo sviluppo, approvata il 22 novembre 2007 dall'Assemblea parlamentare paritetica ACP-UE,

visto l'accordo generale sulle tariffe e il commercio (GATT), e in particolare il suo articolo XXIV,

vista la dichiarazione politica dei ministri degli Stati ACP sugli APE, in data 9 novembre 2007,

viste le sue precedenti risoluzioni su questo tema, e in particolare quella del 23 maggio 2007 sugli accordi di partenariato economico (1),

visto l'articolo 103, paragrafo 4, del suo regolamento,

A.

considerando che l'articolo 36, paragrafo 1, dell'accordo di Cotonou esprime la volontà delle parti di concludere nuovi accordi commerciali compatibili con le disposizioni dell'OMC, eliminando progressivamente gli ostacoli che intralciano i loro scambi e rafforzando la cooperazione in tutti i settori connessi al commercio e allo sviluppo,

B.

considerando che la deroga che esenta l'accordo di Cotonou dall'applicazione delle norme dell'OMC scadrà alla fine del 2007,

C.

considerando che numerosi Stati ACP sono estremamente restii a concludere APE e hanno dichiarato di essere stati sottoposti a pressioni da parte della Commissione affinché firmassero un APE, mentre altri insistono sull'importanza che l'accesso al mercato dell'Unione europea riveste per la loro economia,

D.

considerando che l'istituzione di mercati regionali rappresenta uno strumento fondamentale per la riuscita dell'attuazione degli APE,

E.

considerando che i negoziati sugli APE, volti a sostituire l'accordo di Cotonou, non stanno avanzando con lo stesso ritmo nelle sei regioni interessate e probabilmente non si concluderanno in ogni caso entro la fine del 2007,

F.

considerando che nell'ottobre 2007 la Commissione ha proposto agli Stati ACP un accordo provvisorio, quale prima fase della conclusione di ACP, riguardante gli scambi di merci e tutti gli ambiti su cui si possa già pervenire a un accordo, come le norme d'origine, da attuarsi a partire dal 31 dicembre 2007,

G.

considerando che, conformemente alla dichiarazione di Città del Capo, l'obiettivo principale dei negoziati APE è quello di rafforzare le economie degli Stati ACP,

H.

considerando che l'obiettivo della cooperazione economica e commerciale ACP-UE è di promuovere lo sviluppo e di sostenere l'integrazione graduale degli Stati ACP nell'economia mondiale;

1.

ribadisce il proprio convincimento che gli APE debbano costituire strumenti di sviluppo volti a promuovere lo sviluppo sostenibile, l'integrazione regionale e la riduzione della povertà negli Stati ACP, nonché a favorire l'integrazione graduale di questi ultimi nell'economia mondiale;

2.

rileva con preoccupazione la lentezza con cui procedono i negoziati, a causa della quale molto probabilmente non si perverrà alla firma di accordi completi con nessuno dei gruppi regionali ACP entro il 31 dicembre 2007;

3.

prende atto della recente decisione della Commissione di adottare un approccio a due fasi al fine di evitare perturbazioni degli scambi per gli Stati ACP non annoverati tra i paesi meno avanzati e di continuare oltre il 31 dicembre 2007 i negoziati relativi ad APE globali e favorevoli allo sviluppo;

4.

prende atto della proposta avanzata dalla Commissione nella sua succitata comunicazione e della decisione del Consiglio «Affari generali e relazioni esterne» del 20 novembre 2007 di concludere, nella prima fase dei negoziati, accordi provvisori limitati agli scambi di merci;

5.

prende atto della conclusione dell'accordo quadro provvisorio tra la Comunità europea e i paesi partner della Comunità dell'Africa Orientale e numerosi paesi della Comunità di sviluppo dell'Africa meridionale, che garantisce un accesso al mercato dell'Unione europea esente da dazi e da quote per le merci di detti paesi;

6.

sottolinea che l'instaurazione di un effettivo mercato regionale rappresenta una base essenziale per un'attuazione riuscita degli APE e che l'integrazione regionale è fondamentale per lo sviluppo sociale ed economico degli Stati ACP; sottolinea pertanto che gli accordi devono contribuire a tenere unite le regioni;

7.

invita entrambe le parti ad assumersi la propria responsabilità nel continuare quanto prima possibile i negoziati sulle altre questioni; sottolinea che è possibile raggiungere un accordo a lungo termine solo se tutte le parti interessate si sentono impegnate in tal senso;

8.

sottolinea che la piena asimmetria negli accordi, compatibile con le disposizioni dell'OMC, dovrebbe includere la massima flessibilità per quanto riguarda i tagli alle tariffe, la copertura di prodotti sensibili e un periodo di transizione adeguato prima della piena attuazione dell'accordo;

9.

insiste affinché nei negoziati APE si tenga conto degli interessi specifici delle regioni ultraperiferiche e dei paesi e territori d'oltremare, in base all'articolo 299, paragrafi 2 e 3 del trattato CE;

10.

riconosce che è importante che gli Stati ACP si impegnino nel processo di partenariato economico e promuovano le riforme necessarie per adeguare le strutture sociali ed economiche a tali accordi; esorta i governi ACP ad applicare norme di buon governo; invita la Commissione ad aderire ai principi di piena asimmetria e flessibilità;

11.

sottolinea che l'offerta della Commissione sulle norme d'origine segna un allentamento delle disposizioni attuali; ritiene che nell'accordo si dovrebbero introdurre le necessarie flessibilità, tenendo conto delle differenze esistenti nel livello di sviluppo industriale tra l'Unione europea e gli Stati ACP, nonché tra questi ultimi;

12.

rileva l'importanza di tenere negoziati ad alto livello in materia di investimenti e commercio dei servizi; esorta la Commissione a dar prova di flessibilità in questi ambiti, in quanto talune regioni ACP mostrano riluttanza ad affrontare tali questioni;

13.

rammenta gli impegni assunti dal Consiglio e dalla Commissione di non negoziare disposizioni TRIPS-plus in materia di farmaci che incidano sulla salute pubblica e sull'accesso ai medicinali, quali l'esclusività dei dati, le proroghe delle licenze e la limitazione delle motivazioni inerenti alle licenze obbligatorie;

14.

chiede alla Commissione di effettuare un'analisi sistematica, durante i negoziati e dopo la loro conclusione, dell'impatto sociale degli APE sui gruppi maggiormente a rischio;

15.

sottolinea che le regole commerciali devono essere accompagnate da un maggiore sostegno agli aiuti legati al commercio, in particolare per favorire il commercio regionale e il rispetto delle regolamentazioni e delle norme dell'Unione europea sulle importazioni, e che gli accordi provvisori devono includere disposizioni specifiche in materia di aiuti al commercio connessi agli APE, oltre ai finanziamenti a titolo del FES (Fondo europeo di sviluppo); chiede che, prima della conclusione dei negoziati APE, siano assunti impegni concreti in materia di aiuti legati al commercio e di adeguamento dei costi associati agli APE, in piena conformità con la strategia dell'Unione europea in materia di aiuti al commercio;

16.

prende atto con interesse delle discussioni per l'istituzione di fondi regionali APE, che agevoleranno la canalizzazione delle risorse dei donatori dell'Unione europea e forniranno assistenza finanziaria a favore di iniziative di diversificazione delle entrate;

17.

ritiene che la conclusione di una nuova generazione di accordi di libero scambio con altri paesi in via di sviluppo non dovrebbe condurre a un'erosione delle preferenze commerciali di cui gli Stati ACP attualmente beneficiano;

18.

chiede alla Commissione e al servizio giuridico del Parlamento europeo di valutare ogni singolo accordo per garantire il pieno rispetto dei poteri legali e delle prerogative del Parlamento europeo; chiede che si applichi la procedura di parere conforme per ciascun accordo; ritiene che si debba avviare un procedimento giuridico qualora non fosse pienamente rispettata la competenza del Parlamento europeo;

19.

chiede alla Commissione e al Consiglio di richiedere il parere conforme del Parlamento sulla conclusione di APE, a norma dell'articolo 300, paragrafo 3, secondo comma del trattato CE;

20.

incarica il suo Presidente di trasmettere la presente risoluzione al Consiglio, alla Commissione, al Consiglio ACP-UE e all'Assemblea parlamentare paritetica ACP-UE.


(1)  Testi approvati, P6_TA(2007)0204.

P6_TA(2007)0615

Diritto contrattuale europeo

Risoluzione del Parlamento europeo del 12 dicembre 2007 sul diritto contrattuale europeo

Il Parlamento europeo,

vista la sua risoluzione del 7 settembre 2006 sul diritto contrattuale europeo (1),

vista la sua risoluzione del 23 marzo 2006 sul diritto contrattuale europeo e la revisione dell'acquis: prospettive per il futuro (2),

viste le sue risoluzioni del 26 maggio 1989 (3), del 6 maggio 1994 (4), del 15 novembre 2001 (5) e del 2 settembre 2003 (6),

vista la sua risoluzione del 4 settembre 2007 sulle implicazioni istituzionali e giuridiche dell'impiego di strumenti normativi non vincolanti (7),

vista la sua risoluzione del 4 settembre 2007 su «Legiferare meglio» nell'Unione europea (8),

vista la relazione della Commissione del 25 luglio 2007 denominata «Seconda relazione sullo stato di avanzamento relativo al quadro comune di riferimento»(COM(2007)0447),

visto l'articolo 108, paragrafo 5, del suo regolamento,

A.

considerando che il quadro comune di riferimento (QCR), che la Commissione intende quale «strumentario» o manuale che il legislatore UE utilizza nella revisione della legislazione in vigore e nella preparazione della nuova legislazione nel settore del diritto contrattuale, non è attualmente provvisto di effetti giuridici vincolanti e resta quindi nell'ambito di una normativa non vincolante,

B.

considerando che il QCR, sul quale la Commissione intende esprimersi sotto forma di Libro bianco, avrà effetti giuridici e pratici indiretti e determinerà gran parte delle future misure legislative nel settore del diritto contrattuale,

C.

considerando la natura prettamente politica delle decisioni riguardo a quali parti del progetto accademico del QCR debbano essere incorporate nel QCR finale, e sul suo campo di applicazione,

D.

considerando che è essenziale garantire che le parti del progetto accademico del QCR selezionate per il QCR finale siano coerenti fra loro, con il seguito del Libro Verde della Commissione sulla revisione dell'acquis relativo ai consumatori (COM(2006)0744), e con altre normative comunitarie collegate al diritto contrattuale,

E.

considerando che il QCR viene considerato uno strumento propizio ad una migliore regolamentazione ai fini della coerenza e della buona qualità della legislazione comunitaria nel settore del diritto dei contratti; considerando, tuttavia, che l'obiettivo di una migliore regolamentazione non deve limitare il campo d'azione dei colegislatori dell'Unione europea,

F.

considerando che deve giungere il momento in cui la Commissione decide se avvalersi o meno del proprio diritto di iniziativa e, in caso affermativo, in merito a quali settori del diritto contrattuale e su quale base giuridica;

1.

accoglie favorevolmente il completamento del progetto accademico del QCR;

2.

invita la Commissione a presentare un piano chiaro per il processo, da avviare dopo la presentazione del progetto accademico del QCR, di selezione delle parti del progetto accademico del QCR che andranno a far parte del QCR finale della Commissione;

3.

invita la Commissione a coinvolgere il Parlamento in tale processo, prima dell'adozione di ogni provvedimento procedurale;

4.

invita la Commissione a seguire il lavoro dei ricercatori, i risultati dei laboratori QCR già tenuti, nonché i risultati dei nuovi laboratori QCR che saranno organizzati dalla Direzione Generale della Commissione «Giustizia, Libertà e Sicurezza» e dalla sua Direzione Generale «Mercato Interno e Servizi»;

5.

invita la Commissione a coordinare il lavoro del QCR all'interno delle varie Direzioni Generali interessate, secondo una procedura trasparente e formalizzata al fine di garantire coerenza tra i vari settori del diritto contrattuale;

6.

invita la Commissione a decidere in merito al campo di applicazione del QCR finale solo dopo aver tenuto un vasto dibattito con tutti i gruppi in questione, i ricercatori, le parti interessate ed anche il Parlamento; invita la Commissione, al momento di decidere in merito al campo d'applicazione del QCR, a tener conto della posizione del Parlamento, già illustrata in varie risoluzioni;

7.

ribadisce il suo forte sostegno ad un approccio basato su un QCR più ampio in relazione a questioni di diritto contrattuale generale, che vada oltre il settore della protezione dei consumatori;

8.

sottolinea la sua convinzione che un approccio orientato verso una migliore regolamentazione in materia di QCR significhi che quest'ultimo non può essere limitato esclusivamente a questioni relative al diritto contrattuale dei consumatori, ma deve focalizzarsi su questioni di diritto contrattuale generale: deve quindi essere garantito un approccio coerente alla revisione dell'acquis dei consumatori, segnatamente un eventuale strumento orizzontale in tale settore;

9.

ribadisce la sua richiesta alla Commissione di tenere aperte tutte le varie opzioni possibili per quanto riguarda l'obiettivo e la forma giuridica di un futuro strumento QCR, compreso uno strumento opzionale;

10.

ribadisce la sua richiesta alla Commissione di associare il Parlamento ai lavori relativi al QCR;

11.

incarica il suo Presidente di trasmettere la presente risoluzione alla Commissione e al Consiglio.


(1)  GU C 305 E del 14.12.2006, pag. 247.

(2)  GU C 292 E dell'1.12.2006, pag. 109.

(3)  GU C 158 del 26.6.1989, pag. 400.

(4)  GU C 205 del 25.7.1994, pag. 518.

(5)  GU C 140 E del 13.6.2002, pag. 538.

(6)  GU C 76 E del 25.3.2004, pag. 95.

(7)  Testi approvati, (P6_TA(2007)0366.

(8)  Testi approvati, (P6_TA(2007)0363.


Giovedì 13 dicembre 2007

18.12.2008   

IT

Gazzetta ufficiale dell'Unione europea

CE 323/366


PROCESSO VERBALE

(2008/C 323 E/04)

SVOLGIMENTO DELLA SEDUTA

PRESIDENZA: Luigi COCILOVO

Vicepresidente

1.   Apertura della seduta

La seduta è aperta alle 10.00.

Interviene Richard Corbett, il quale, riferendosi agli incidenti verificatisi ieri in Aula in occasione della firma della Carta dei diritti fondamentali (punto 4 del PV del 12.12.2007) chiede che il Presidente del Parlamento e la Conferenza dei presidenti valutino la possibilità di sanzioni, a norma dell'articolo 147 del regolamento (Il Presidente gli risponde che sarà dato seguito a tale richiesta).

Intervengono nello stesso senso Joseph Daul, il quale condanna il comportamento di alcuni deputati nei confronti dei commessi, e Christopher Beazley (Il Presidente prende atto di tali dichiarazioni e assicura che saranno prese in considerazione).

2.   Seguito dato alle risoluzioni del Parlamento

È stata distribuita la comunicazione della Commissione sul seguito dato alle risoluzioni approvate dal Parlamento nel corso della tornata di settembre I.

3.   Decimo anniversario della Convenzione di Ottawa sulla messa al bando delle mine antipersona (proposte di risoluzione presentate)

La discussione si è svolta il 10.12.2007(punto 22 del PV del 10.12.2007).

Proposte di risoluzione presentate ai sensi dell'articolo 103, paragrafo 2, del regolamento, per concludere la discussione:

Angelika Beer, Raül Romeva i Rueda, Frithjof Schmidt, a nome del gruppo Verts/ALE, sul decimo anniversario della Convenzione di Ottawa del 1997 per la messa al bando dell'uso, dello stoccaggio, della produzione e del trasferimento di mine antipersona e per la loro distruzione (B6-0518/2007),

José Ignacio Salafranca Sánchez-Neyra, Stefano Zappalà e Geoffrey Van Orden, a nome del gruppo PPE-DE, sul decimo anniversario della Convenzione di Ottawa del 1997 per la messa al bando dell'uso, dello stoccaggio, della produzione e del trasferimento di mine antipersona e per la loro distruzione (B6-0520/2007)

Josep Borrell Fontelles, Alain Hutchinson, Ana Maria Gomes, Glenys Kinnock e Thijs Berman, a nome del gruppo PSE, sul decimo anniversario della Convenzione di Ottawa del 1997 per la messa al bando dell'uso, dello stoccaggio, della produzione e del trasferimento di mine antipersona e per la loro distruzione (B6-0521/2007)

Luisa Morgantini, Tobias Pflüger, Adamos Adamou, Kyriacos Triantaphyllides, Gabriele Zimmer e André Brie, a nome del gruppo GUE/NGL, sul decimo anniversario della Convenzione di Ottawa del 1997 per la messa al bando dell'uso, dello stoccaggio, della produzione e del trasferimento di mine antipersona e per la loro distruzione (B6-0522/2007)

Ģirts Valdis Kristovskis, Brian Crowley, Ewa Tomaszewska e Adam Bielan, a nome del gruppo UEN, sul decimo anniversario della Convenzione di Ottawa del 1997 per la messa al bando dell'impiego, dello stoccaggio, della produzione e del trasferimento delle mine antipersona e per la loro distruzione (B6-0523/2007);

Annemie Neyts-Uyttebroeck, Johan Van Hecke, Danutė Budreikaitė, Marios Matsakis e Elizabeth Lynne, a nome del gruppo ALDE, sul decimo anniversario della Convenzione di Ottawa del 1997 per la messa al bando dell'uso, dello stoccaggio, della produzione e del trasferimento di mine antipersona e per la loro distruzione (B6-0524/2007).

Votazione: punto 6.7 del PV del 13.12.2007.

4.   Tessili (discussione)

Interrogazione orale (O-0077/2007) presentata da Pedro Guerreiro, Jacky Hénin, Roberto Musacchio, Marco Rizzo, Ilda Figueiredo e Helmuth Markov, a nome del gruppo GUE/NGL alla Commissione: Scadenza del cosiddetto «memorandum d'intesa» tra l'UE e la Cina riguardante l'importazione di determinati prodotti del tessile e dell'abbigliamento (B6-0388/2007)

Interrogazione orale (O-0074/2007) presentata da Gianluca Susta, Ignasi Guardans Cambó e Johan Van Hecke, a nome del gruppo ALDE, Robert Sturdy, Tokia Saïfi, Georgios Papastamkos e Vasco Graça Moura, a nome del gruppo PPE-DE, Erika Mann, Glyn Ford, Kader Arif e Elisa Ferreira, a nome del gruppo PSE, Cristiana Muscardini e Eugenijus Maldeikis, a nome del gruppo UEN, Caroline Lucas e Alain Lipietz, a nome del gruppo Verts/ALE, alla Commissione: Tessili (B6-0383/2007)

Patrizia Toia (sostituto dell'autore), Tokia Saïfi, Kader Arif, Cristiana Muscardini e Caroline Lucas illustrano l'interrogazione orale (B6-0383/2007).

Pedro Guerreiro svolge l'interrogazione orale (B6-0388/2007).

Peter Mandelson (membro della Commissione) risponde alle interrogazioni orali.

Intervengono Robert Sturdy, a nome del gruppo PPE-DE, Harald Ettl, a nome del gruppo PSE, Ignasi Guardans Cambó, a nome del gruppo ALDE, Ryszard Czarnecki, a nome del gruppo UEN, Bastiaan Belder, a nome del gruppo IND/DEM, Luca Romagnoli, non iscritto, Georgios Papastamkos, Joan Calabuig Rull, Johan Van Hecke, Vasco Graça Moura, Stavros Arnaoutakis, Anne Laperrouze, Ivo Belet e Peter Mandelson.

Proposte di risoluzione presentate ai sensi dell'articolo 108, paragrafo 5, del regolamento, per concludere la discussione:

Tokia Saïfi, Robert Sturdy, Georgios Papastamkos, Vasco Graça Moura e Daniel Caspary, a nome del gruppo PPE-DE, sui prodotti tessili (B6-0495/2007);

Gianluca Susta, a nome del gruppo ALDE, sui prodotti tessili (B6-0496/2007);

Kader Arif, Anne Ferreira, Glyn Ford, Erika Mann e Joan Calabuig Rull, a nome del gruppo PSE, sull'avvenire del settore tessile europeo nel 2008 (B6-0505/2007);

Cristiana Muscardini, Eugenijus Maldeikis, Roberta Angelilli e Ryszard Czarnecki, a nome del gruppo UEN, sui tessili (B6-0507/2007);

Caroline Lucas e Pierre Jonckheer, a nome del gruppo Verts/ALE, sui tessili (B6-0509/2007);

Pedro Guerreiro, Helmuth Markov, Jacky Hénin, Roberto Musacchio, Marco Rizzo, Willy Meyer Pleite e Ilda Figueiredo, a nome del gruppo GUE/NGL, sul settore tessile e dell'abbigliamento (B6-0510/2007).

La discussione è chiusa.

Votazione: punto 6.14 del PV del 13.12.2007.

5.   Relazioni economiche e commerciali con la Corea (discussione)

Relazione sulle relazioni economiche e commerciali con la Corea [2007/2186(INI)] — Commissione per il commercio internazionale.

Relatore: David Martin (A6-0463/2007)

David Martin illustra la sua relazione.

Interviene Peter Mandelson (membro della Commissione).

Intervengono Werner Langen (relatore per parere della commissione ITRE), Peter Šťastný, a nome del gruppo PPE-DE, Erika Mann, a nome del gruppo PSE, Ignasi Guardans Cambó, a nome del gruppo ALDE, Zbigniew Krzysztof Kuźmiuk, a nome del gruppo UEN, Caroline Lucas, a nome del gruppo Verts/ALE, Philip Claeys, non iscritto, Hubert Pirker, Kader Arif, Bogusław Rogalski, Glyn Ford e Peter Mandelson.

La discussione è chiusa.

Votazione: punto 6.15 del PV del 13.12.2007.

PRESIDENZA: Gérard ONESTA

Vicepresidente

6.   Turno di votazioni

I risultati dettagliati delle votazioni (emendamenti, votazioni distinte, votazioni per parti separate, ecc.) figurano nell'allegato «Risultati delle votazioni», unito al processo verbale.

Interviene Martin Schulz, a nome del gruppo PSE, il quale fa riferimento agli incidenti avvenuti ieri nell'emiciclo in occasione della firma della Carta dei diritti fondamentali (punto 4 del PV del 12.12.2007); condanna con vigore il comportamento di taluni deputati nei confronti dei commessi, che a suo dire sono stati aggrediti fisicamente e verbalmente, e chiede che siano adottate sanzioni; chiede inoltre che il gruppo UEN, il quale non ha presentato scuse ufficiali per gli incidenti, ritiri la sua firma dalle proposte di risoluzione comuni iscritte per il turno di votazioni. Intervengono poi Joseph Daul, a nome del gruppo PPE-DE, a sua volta sugli avvenimenti di ieri, per ricordare le dichiarazioni da lui rese questa mattina in merito all'aggressione dei commessi (punto 1 del PV del 13.12.2007), e Cristiana Muscardini, a nome del gruppo UEN sull'intervento di Martin Schulz.

*

* *

Intervengono José Ignacio Salafranca Sánchez-Neyra per denunciare l'attentato terrorista perpetrato ieri a Beirut ed esprimere la sua solidarietà al Libano (Il Presidente si associa e rileva che l'Assemblea è solidale) e Hubert Pirker su una questione di tipo tecnico.

6.1.   Progetto di bilancio generale 2008, modificato dal Consiglio (tutte le sezioni) (votazione)

Progetti di emendamento al bilancio generale modificato dal Consiglio.

(Richiesta la maggioranza qualificata)

(Risultati della votazione: allegato «Risultati delle votazioni», punto 1)

Interviene Kyösti Virrankoski (relatore generale sul bilancio), il quale presenta le seguenti rettifiche tecniche:

1. Alla rubrica 1a, gli stanziamenti di impegno sono rettificati come segue:

emendamento 335

linea 06 02 09 01: 7 460 000 EUR

linea 06 02 09 02: 3 100 000 EUR

linea 08 07 01: 348 922 000 EUR

emendamento 331

linea 02 02 01: 126 300 000 EUR

emendamento 69

linea 06 03 03: 955 852 600 EUR

2. Alla rubrica 1b, per corrispondere al livello generale di pagamenti convenuto in conciliazione, gli stanziamenti di pagamento sono rettificati come segue:

emendamento 27

linea 04 02 17: 3 823 198 181 EUR

emendamento 140

linea 13 03 16: 10 606 637 496 EUR

emendamento 141

linea 13 03 18: 2 540 832 078 EUR

3. Una serie di modifiche tecniche e di modifiche della nomenclatura saranno apportate per quanto riguarda i progetti pilota e le azioni preparatorie. Dette modifiche non riguardano né gli importi né le classificazioni del quadro finanziario pluriennale.

Il Parlamento approva dette rettifiche tecniche.

Gli emendamenti approvati figurano in allegato ai «Testi approvati».

Dopo essersi rallegrato per l'apertura oggi del vertice di Lisbona, Emanuel Santos (Presidente in carica del Consiglio) fa la dichiarazione seguente:

«Siete pervenuti oggi alla seconda lettura del bilancio per l'esercizio 2008, ultima tappa di un lungo processo di negoziati ora coronati da successo. Rilevo con soddisfazione che l'accordo definito dalle nostre due Istituzioni nella loro riunione di concertazione del 23 novembre scorso è stato tenuto in considerazione nella sua interezza e che tutte le proposte alle quali eravamo pervenuti in detta data sono riprese nel bilancio 2008.»

In conformità della procedura, segnalo che il Consiglio è in grado di accettare il tasso massimo di aumento risultante dalla votazione svolta poco fa in seconda lettura. Osservo inoltre che restano necessarie diverse rettifiche tecniche per quanto riguarda la classificazione delle spese e in merito il Consiglio conserva le proprie prerogative.

Il Presidente ne prende atto e fa la dichiarazione seguente:

«Constato che la procedura di bilancio si è completata in conformità delle disposizioni del trattato e dell'accordo interistituzionale del 17 maggio 2006. Constato inoltre che secondo il punto 13 di detto accordo interistituzionale il Consiglio e il Parlamento convengono sull'accettazione del tasso massimo di aumento delle spese non obbligatorie che derivano dalla seconda lettura del Parlamento. Pertanto la procedura di bilancio può essere dichiarata completata e il bilancio adottato in via definitiva».

Il Presidente precisa che la firma ufficiale del bilancio 2008 si svolgerà in seduta plenaria a Bruxelles il 18 dicembre prossimo.

6.2.   Progetto di bilancio generale 2008, modificato dal Consiglio (tutte le sezioni) (votazione)

Relazione sul progetto di bilancio generale dell'Unione europea per l'esercizio 2008 quale modificato dal Consiglio (tutte le sezioni) (15717/2007 — C6-0436/2007 — 2007/2019(BUD) — 2007/2019B(BUD)) e le lettere rettificative n. 1/2008 (13659/2007 — C6-0341/2007) e n. 2/2008 (15716/2007 — C6-0435/2007) al progetto di bilancio generale dell'Unione europea per l'esercizio 2008, Sezione I — Parlamento europeo, Sezione II — Consiglio, Sezione III — Commissione, Sezione IV — Corte di giustizia, Sezione V — Corte dei conti, Sezione VI — Comitato economico e sociale, Sezione VII — Comitato delle regioni, Sezione VIII — Mediatore europeo, Sezione IX — Garante europeo della protezione dei dati — Commissione per i bilanci.

Corelatori: Kyösti Virrankoski e Ville Itälä (A6-0492/2007)

(Richiesta la maggioranza semplice)

(Risultati della votazione: allegato «Risultati delle votazioni», punto 2)

PROPOSTA DI RISOLUZIONE

Approvazione (P6_TA(2007)0616)

6.3.   Accordo di stabilizzazione e di associazione CE/Montenegro *** (articolo 131 del regolamento) (votazione)

Raccomandazione relativa alla proposta di decisione del Consiglio e della Commissione relativa alla conclusione dell'accordo di stabilizzazione e di associazione tra le Comunità europee e i loro Stati membri, da una parte, e la Repubblica di Montenegro, dall'altra [COM(2007)0350 — C6-0463/2007 — 2007/0123(AVC)] — Commissione per gli affari esteri.

Relatore: Marcello Vernola (A6-0498/2007)

(Richiesta la maggioranza semplice)

(Risultati della votazione: allegato «Risultati delle votazioni», punto 3)

PROGETTO DI RISOLUZIONE LEGISLATIVA

Approvazione con votazione unica (P6_TA(2007)0617)

Il Parlamento esprime pertanto il suo parere conforme.

6.4.   Cooperazione tra l'Agenzia dell'Unione europea per i diritti fondamentali e il Consiglio d'Europa * (articolo 131 del regolamento) (votazione)

Relazione sulla proposta di decisione del Consiglio relativa alla conclusione di un accordo tra la Comunità europea e il Consiglio d'Europa sulla cooperazione tra l'Agenzia dell'Unione europea per i diritti fondamentali e il Consiglio d'Europa [COM(2007)0478 — C6-0311/2007 — 2007/0173(CNS)] — Commissione per le libertà civili, la giustizia e gli affari interni.

Relatore: Adamos Adamou (A6-0443/2007)

(Richiesta la maggioranza semplice)

(Risultati della votazione: allegato «Risultati delle votazioni», punto 4)

PROGETTO DI RISOLUZIONE LEGISLATIVA

Approvazione con votazione unica (P6_TA(2007)0618)

6.5.   Data d'introduzione dell'identificazione elettronica degli animali delle specie ovina e caprina * (votazione)

Relazione sulla proposta di regolamento del Consiglio che modifica il regolamento (CE) n. 21/2004 per quanto riguarda la data d'introduzione dell'identificazione elettronica degli animali delle specie ovina e caprina [COM(2007)0710 — C6-0448/2007 — 2007/0244(CNS)] — Commissione per l'agricoltura e lo sviluppo rurale.

Relatore: Friedrich-Wilhelm Graefe zu Baringdorf (A6-0501/2007)

(Richiesta la maggioranza semplice)

(Risultati della votazione: allegato «Risultati delle votazioni», punto 5)

PROPOSTA DELLA COMMISSIONE

Approvazione con emendamenti (P6_TA(2007)0619)

PROGETTO DI RISOLUZIONE LEGISLATIVA

Approvazione (P6_TA(2007)0619)

6.6.   Competenze e cooperazione in materia di obbligazioni alimentari * (votazione)

Relazione sulla proposta di regolamento del Consiglio relativo alla competenza, alla legge applicabile, al riconoscimento e all'esecuzione delle decisioni e alla cooperazione in materia di obbligazioni alimentari [COM(2005)0649 — C6-0079/2006 — 2005/0259(CNS)] — Commissione per le libertà civili, la giustizia e gli affari interni.

Relatore: Genowefa Grabowska (A6-0468/2007)

(Richiesta la maggioranza semplice)

(Risultati della votazione: allegato «Risultati delle votazioni», punto 6)

PROPOSTA DELLA COMMISSIONE

Approvazione con emendamenti (P6_TA(2007)0620)

PROGETTO DI RISOLUZIONE LEGISLATIVA

Approvazione (P6_TA(2007)0620)

6.7.   Decimo anniversario della Convenzione di Ottawa sulla messa al bando delle mine antipersona (votazione)

Proposte di risoluzione: B6-0518/2007, B6-0520/2007, B6-0521/2007, B6-0522/2007, B6-0523/2007 e B6-0524/2007

(Richiesta la maggioranza semplice)

(Risultati della votazione: allegato «Risultati delle votazioni», punto 7)

PROPOSTA DI RISOLUZIONE RC-B6-0518/2007

(in sostituzione delle B6-0518/2007, B6-0520/2007, B6-0521/2007, B6-0522/2007, B6-0523/2007 e B6-0524/2007):

presentata da:

Karl von Wogau, Geoffrey Van Orden e Stefano Zappalà, a nome del gruppo PPE-DE,

Josep Borrell Fontelles, Alain Hutchinson, Ana Maria Gomes, Glenys Kinnock, Thijs Berman e Luis Yañez-Barnuevo García, a nome del gruppo PSE,

Marios Matsakis e Annemie Neyts-Uyttebroeck, a nome del gruppo ALDE,

Ryszard Czarnecki e Ģirts Valdis Kristovskis, a nome del gruppo UEN,

Angelika Beer, Raül Romeva i Rueda e Frithjof Schmidt, a nome del gruppo Verts/ALE,

Luisa Morgantini, Tobias Pflüger, Adamos Adamou, Kyriacos Triantaphyllides, Gabriele Zimmer e André Brie, a nome del gruppo GUE/NGL

Approvazione (P6_TA(2007)0621)

6.8.   Vertice UE/Cina — Dialogo sui diritti umani UE/Cina (votazione)

Proposte di risoluzione: B6-0543/2007, B6-0544/2007, B6-0545/2007, B6-0546/2007, B6-0547/2007 e B6-0548/2007

(Richiesta la maggioranza semplice)

(Risultati della votazione: allegato «Risultati delle votazioni», punto 8)

PROPOSTA DI RISOLUZIONE RC-B6-0543/2007

(in sostituzione delle B6-0543/2007, B6-0544/2007, B6-0545/2007, B6-0546/2007, B6-0547/2007 e B6-0548/2007):

presentata da:

Edward McMillan-Scott, Georg Jarzembowski, Tunne Kelam, Patrick Gaubert e Laima Liucija Andrikienė, a nome del gruppo PPE-DE,

Hannes Swoboda, a nome del gruppo PSE,

Dirk Sterckx e Marco Cappato, a nome del gruppo ALDE,

Brian Crowley, a nome del gruppo UEN,

Hélène Flautre, Raül Romeva i Rueda, Helga Trüpel, Eva Lichtenberger e Milan Horáček, a nome del gruppo Verts/ALE,

Vittorio Agnoletto e Esko Seppänen, a nome del gruppo GUE/NGL.

Approvazione (P6_TA(2007)0622)

Interviene Toine Manders.

6.9.   Lotta al crescente estremismo in Europa (votazione)

Proposte di risoluzione: B6-0512/2007, B6-0515/2007, B6-0516/2007, B6-0517/2007 e B6-0519/2007

(Richiesta la maggioranza semplice)

(Risultati della votazione: allegato «Risultati delle votazioni», punto 9)

PROPOSTA DI RISOLUZIONE RC-B6-0512/2007

(in sostituzione delle B6-0512/2007, B6-0515/2007, B6-0516/2007, B6-0517/2007 e B6-0519/2007):

presentata da:

Henri Weber e Lívia Járóka, a nome del gruppo PPE-DE,

Kristian Vigenin, Bárbara Dührkop Dührkop, Justas Vincas Paleckis e Csaba Sándor Tabajdi, a nome del gruppo PSE,

Viktória Mohácsi, Alexander Alvaro e Ignasi Guardans Cambó, a nome del gruppo ALDE,

Brian Crowley, a nome del gruppo UEN,

Monica Frassoni, Daniel Cohn-Bendit e Kathalijne Maria Buitenweg, a nome del gruppo Verts/ALE,

Giusto Catania, Mary Lou McDonald e Sylvia-Yvonne Kaufmann, a nome del gruppo GUE/NGL.

Approvazione (P6_TA(2007)0623)

6.10.   Montenegro (votazione)

Proposta di risoluzione: B6-0494/2007

(Richiesta la maggioranza semplice)

(Risultati della votazione: allegato «Risultati delle votazioni», punto 10)

PROPOSTA DI RISOLUZIONE

Approvazione (P6_TA(2007)0624)

6.11.   Naufragi nello stretto di Kerch nel Mar Nero (votazione)

Proposta di risoluzione: B6-0503/2007

(Richiesta la maggioranza semplice)

(Risultati della votazione: allegato «Risultati delle votazioni», punto 11)

PROPOSTA DI RISOLUZIONE

Approvazione (P6_TA(2007)0625)

6.12.   Sistemi di di garanzia dei depositi (votazione)

Relazione sui sistemi di di garanzia dei depositi [2007/2199(INI)] — Commissione per i problemi economici e monetari.

Relatore: Christian Ehler (A6-0448/2007)

(Richiesta la maggioranza semplice)

(Risultati della votazione: allegato «Risultati delle votazioni», punto 12)

PROPOSTA DI RISOLUZIONE

Approvazione (P6_TA(2007)0626)

6.13.   Gestione patrimoniale II (votazione)

Relazione sulla gestione patrimoniale II [2007/2200(INI)] — Commissione per i problemi economici e monetari.

Relatore: Wolf Klinz (A6-0460/2007)

(Richiesta la maggioranza semplice)

(Risultati della votazione: allegato «Risultati delle votazioni», punto 13)

PROPOSTA DI RISOLUZIONE

Approvazione (P6_TA(2007)0627)

Interventi sulla votazione:

Margarita Starkevičiūtė ha presentato un emendamento orale all'emendamento 2, che è stato accolto.

6.14.   Tessili (votazione)

Proposte di risoluzione: B6-0495/2007, B6-0496/2007, B6-0505/2007, B6-0507/2007, B6-0509/2007 e B6-0510/2007

(Richiesta la maggioranza semplice)

(Risultati della votazione: allegato «Risultati delle votazioni», punto 14)

PROPOSTA DI RISOLUZIONE RC-B6-0495/2007

(in sostituzione delle B6-0495/2007, B6-0496/2007, B6-0505/2007, B6-0507/2007, B6-0509/2007 e B6-0510/2007):

presentata da:

Robert Sturdy, Georgios Papastamkos, Vasco Graça Moura e Daniel Caspary, a nome del gruppo PPE-DE,

Kader Arif, Elisa Ferreira, Glyn Ford, Erika Mann e Joan Calabuig Rull, a nome del gruppo PSE,

Gianluca Susta, a nome del gruppo ALDE,

Cristiana Muscardini, Eugenijus Maldeikis e Roberta Angelilli, a nome del gruppo UEN,

Frithjof Schmidt e Pierre Jonckheer, a nome del gruppo Verts/ALE,

Jacky Hénin, a nome del gruppo GUE/NGL

Approvazione (P6_TA(2007)0628)

*

* *

Il Presidente, in occasione della partenza di Jean-Louis Bourlanges il 1o gennaio 2008, lo ringrazia per il lavoro svolto nel corso del mandato.

6.15.   Relazioni economiche e commerciali con la Corea (votazione)

Relazione sulle relazioni economiche e commerciali con la Corea [2007/2186(INI)] — Commissione per il commercio internazionale.

Relatore: David Martin (A6-0463/2007)

(Richiesta la maggioranza semplice)

(Risultati della votazione: allegato «Risultati delle votazioni», punto 15)

PROPOSTA DI RISOLUZIONE

Approvazione (P6_TA(2007)0629)

7.   Calendario delle tornate

Il Presidente comunica che la seduta plenaria del 18.12.2007 a Bruxelles si terrà dalle 15.00 alle 17.00.

8.   Dichiarazioni di voto

Dichiarazioni di voto scritte:

Le dichiarazioni di voto scritte, ai sensi dell'articolo 163, paragrafo 3, del regolamento, figurano nel resoconto integrale delle discussioni della presente seduta.

Dichiarazioni di voto orali:

Vertice UE/Cina — Dialogo sui diritti umani UE/Cina (RC-B6-0543/2007): Zuzana Roithová e Frank Vanhecke

Lotta al crescente estremismo in Europa (RC-B6-0512/2007): Dimitar Stoyanov, Frank Vanhecke, Philip Claeys, Koenraad Dillen e Mogens N.J. Camre

Naufragi nello stretto di Kerch nel Mar Nero (B6-0503/2007): Miroslav Mikolášik

Tessili (RC-B6-0495/2007): Zuzana Roithová

9.   Correzioni e intenzioni di voto

Le correzioni e le intenzioni di voto sono riprese nel sito «Séance en direct», «Résultats des votes (appels nominaux)/Results of votes (roll-call votes)» e nella versione stampata dell'allegato «Risultato delle votazioni per appello nominale».

La versione elettronica Europarl è aggiornata regolarmente per un periodo massimo di due settimane a partire dal giorno della votazione.

Dopo tale termine, l'elenco delle correzioni e delle intenzioni di voto sarà chiuso per procedere alla sua traduzione e pubblicazione nella Gazzetta ufficiale.

(La seduta, sospesa alle 12.50, è ripresa alle 15.00)

PRESIDENZA: Rodi KRATSA-TSAGAROPOULOU

Vicepresidente

10.   Approvazione del processo verbale della seduta precedente

Il processo verbale della seduta precedente è approvato.

11.   Discussione su casi di violazione dei diritti umani, della democrazia e dello Stato di diritto (discussione)

(Per i titoli e gli autori delle proposte di risoluzione vedi punto 3 del PV del 11.12.2007)

11.1.   Ciad orientale

Proposte di risoluzione: B6-0527/2007, B6-0529/2007, B6-0533/2007, B6-0535/2007, B6-0536/2007 e B6-0541/2007

Adam Bielan e Mary Lou McDonald presentano le loro proposte di risoluzione.

Interviene Marios Matsakis sul dispositivo di visualizzazione elettronica nell'emiciclo.

Colm Burke, Alain Hutchinson, Marios Matsakis e Raül Romeva i Rueda presentano le loro proposte di risoluzione.

Intervengono Bernd Posselt, a nome del gruppo PPE-DE, Toomas Savi, a nome del gruppo ALDE, Koenraad Dillen, non iscritto, Alain Hutchinson, per apportare precisazioni sul suo primo intervento, Geoffrey Van Orden e Günter Verheugen (Vicepresidente della Commissione).

La discussione è chiusa.

Votazione: punto 12.1 del PV del 13.12.2007.

11.2.   Diritti delle donne in Arabia Saudita

Proposte di risoluzione: B6-0526/2007, B6-0530/207, B6-0532/2007, B6-0534/2007, B6-0537/2007, B6-0539/2007 e B6-0540/2007

Adam Bielan, Eva-Britt Svensson, Charles Tannock, Marios Matsakis, Raül Romeva i Rueda e Lidia Joanna Geringer de Oedenberg illustrano le proposte di risoluzione.

Intervengono Paulo Casaca, a nome del gruppo PSE, Toomas Savi, a nome del gruppo ALDE e Koenraad Dillen, non iscritto, e Günter Verheugen (Vicepresidente della Commissione).

La discussione è chiusa.

Votazione: punto 12.2 del PV del 13.12.2007.

11.3.   Giustizia per le «donne di conforto»

Proposte di risoluzione: B6-0525/2007, B6-0528/207, B6-0531/2007, B6-0538/2007 e B6-0542/2007

Raül Romeva i Rueda, Eva-Britt Svensson, Marcin Libicki, Sophia in 't Veld e Karin Scheele illustrano le proposte di risoluzione.

Intervengono Laima Liucija Andrikienė, a nome del gruppo PPE-DE, Marios Matsakis, a nome del gruppo ALDE, Urszula Krupa, a nome del gruppo IND/DEM, e Günter Verheugen (Vicepresidente della Commissione).

La discussione è chiusa.

Votazione: punto 12.3 del PV del 13.12.2007.

12.   Turno di votazioni

I risultati dettagliati delle votazioni (emendamenti, votazioni distinte, votazioni per parti separate, ecc.) figurano nell'allegato «Risultati delle votazioni», unito al processo verbale.

12.1.   Ciad orientale (votazione)

Proposte di risoluzione: B6-0527/2007, B6-0529/2007, B6-0533/2007, B6-0535/2007, B6-0536/2007 e B6-0541/2007

(Richiesta la maggioranza semplice)

(Risultati della votazione: allegato «Risultati delle votazioni», punto 16)

PROPOSTA DI RISOLUZIONE RC-B6-0527/2007

(in sostituzione delle B6-0527/2007, B6-0533/2007, B6-0535/2007, B6-0536/2007 e B6-0541/2007):

presentata da:

Colm Burke, Charles Tannock, Alfonso Andria, Bernd Posselt, Eija-Riitta Korhola, Bogusław Sonik e Mario Mauro, a nome del gruppo PPE-DE,

Pasqualina Napoletano, Josep Borrell Fontelles, Marie-Arlette Carlotti, Alain Hutchinson e Ana Maria Gomes, a nome del gruppo PSE

Thierry Cornillet e Marios Matsakis, a nome del gruppo ALDE,

Ryszard Czarnecki, Hanna Foltyn-Kubicka, Ģirts Valdis Kristovskis, Marcin Libicki, Konrad Szymański e Adam Bielan, a nome del gruppo UEN,

Raül Romeva i Rueda e Marie Anne Isler Béguin, a nome del gruppo Verts/ALE

Approvazione (P6_TA(2007)0630)

(La proposta di risoluzione B6-0529/2007 decade)

12.2.   Diritti delle donne in Arabia Saudita (votazione)

Proposte di risoluzione: B6-0526/2007, B6-0530/2007, B6-0534/2007, B6-0537/2007, B6-0539/2007 e B6-0540/2007

(Richiesta la maggioranza semplice)

(Risultati della votazione: allegato «Risultati delle votazioni», punto 17)

PROPOSTA DI RISOLUZIONE RC-B6-0526/2007

(in sostituzione delle B6-0526/2007, B6-0530/2007, B6-0534/2007, B6-0537/2007, B6-0539/2007 e B6-0540/2007):

presentata da:

Avril Doyle, Charles Tannock, Laima Liucija Andrikienė, Bernd Posselt, Eija-Riitta Korhola e Colm Burke, a nome del gruppo PPE-DE,

Pasqualina Napoletano, Lilli Gruber, Ana Maria Gomes e Elena Valenciano Martínez-Orozco, a nome del gruppo PSE,

Marios Matsakis, Karin Riis-Jørgensen e Frédérique Ries, a nome del gruppo ALDE,

Roberta Angelilli, Mogens N.J. Camre, Ryszard Czarnecki, Gintaras Didžiokas, Adam Bielan e Konrad Szymański, a nome del gruppo UEN,

Raül Romeva i Rueda, Hiltrud Breyer, Jill Evans e Alyn Smith, a nome del gruppo Verts/ALE,

Eva-Britt Svensson, Mary Lou McDonald e Tobias Pflüger, a nome del gruppo GUE/NGL

Approvazione (P6_TA(2007)0631)

12.3.   Giustizia per le «donne di conforto»(votazione)

Proposte di risoluzione: B6-0525/2007, B6-0528/2007, B6-0531/2007, B6-0538/2007 e B6-0542/2007

(Richiesta la maggioranza semplice)

(Risultati della votazione: allegato «Risultati delle votazioni», punto 18)

PROPOSTA DI RISOLUZIONE RC-B6-0525/2007

(in sostituzione delle B6-0525/2007, B6-0528/2007, B6-0531/2007, B6-0538/2007 e B6-0542/2007):

presentata da:

Georg Jarzembowski, Laima Liucija Andrikienė e Bernd Posselt, a nome del gruppo PPE-DE,

Pasqualina Napoletano e Elena Valenciano Martínez-Orozco, a nome del gruppo PSE,

Sophia in 't Veld e Marios Matsakis, a nome del gruppo ALDE,

Jean Lambert, Raül Romeva i Rueda e Hiltrud Breyer, a nome del gruppo Verts/ALE,

Eva-Britt Svensson, a nome del gruppo GUE/NGL

Approvazione (P6_TA(2007)0632)

Interventi sulla votazione:

Charles Tannock sul voto sul considerando B;

Laima Liucija Andrikienė ha presentato un emendamento orale al titolo, che Marios Matsakis, ha sostenuto. L'emendamento orale è stato accolto;

Sophia in 't Veld ha presentato un emendamento orale al paragrafo 9, che è stato accolto.

13.   Correzioni e intenzioni di voto

Le correzioni e le intenzioni di voto sono riprese nel sito «Séance en direct», «Résultats des votes (appels nominaux)/Results of votes (roll-call votes)» e nella versione stampata dell'allegato «Risultato delle votazioni per appello nominale».

La versione elettronica Europarl è aggiornata regolarmente per un periodo massimo di due settimane a partire dal giorno della votazione.

Dopo tale termine, l'elenco delle correzioni e delle intenzioni di voto sarà chiuso per procedere alla sua traduzione e pubblicazione nella Gazzetta ufficiale.

*

* *

Zuzana Roithová ha segnalato che la sua postazione di voto non aveva funzionato durante la votazione sul paragrafo 4 della proposta di risoluzione comune sul Ciad orientale (RC-B6-0527/2007).

14.   Composizione delle commissioni e delle delegazioni

Su richiesta dei gruppi PPE-DE, PSE e ALDE, il Parlamento ratifica le seguenti nomine:

commissione AFET: Sorin Frunzăverde, Christian Rovsing

commissione INTA: Iuliu Winkler (1)

commissione ECON: Sebastian Valentin Bodu (1)

commissione ITRE: Dragoș Florin David (1)

commissione IMCO: Marian Zlotea (1)

commissione REGI: Petru Filip

commissione AGRI: Constantin Dumitriu

commissione CULT: Mihaela Popa

commissione LIBE: Rareș-Lucian Niculescu, Csaba Sógor

sottocommissione per la sicurezza e la difesa: Cristian Silviu Bușoi (1), Sorin Frunzăverde (1)

delegazione per le relazioni con gli Stati del Golfo, compreso lo Yemen: Ramona Nicole Mănescu (1)

delegazione per le relazioni con gli Stati Uniti: Daniel Dăianu in sostituzione di Cristian Silviu Bușoi (1)

delegazione per le relazioni con i paesi della Comunità andina: Renate Weber (1)

delegazione per le relazioni con i paesi dell'Europa sudorientale: Victor Boștinaru * in sostituzione di Rovana Plumb, Adina-Ioana Vălean (1)

delegazione alla commissione di cooperazione parlamentare UE-Moldavia: Cătălin-Ioan Nechifor (1)

delegazione per le relazioni con Israele: Titus Corlățean (1)

delegazione per le relazioni con i paesi del Magreb e l'Unione del Magreb arabo: Adina-Ioana Vălean non è più membro (1)

delegazione per le relazioni con il Mercosur: Rovana Plumb (1)

delegazione per le relazioni con la Repubblica popolare cinese: Cristian Silviu Bușoi (1)

delegazione per le relazioni con l'India: Magor Imre Csibi (1)

delegazione per le relazioni con l'Assemblea parlamentare della NATO: Beniamino Donnici (1)

15.   Decisioni relative ad alcuni documenti

Decisione di elaborare relazioni di iniziativa

commissione AFET

Documento di strategia 2007 della Commissione sull'ampliamento (2007/2271(INI))

(parere: CULT)

(A seguito della decisione della Conferenza dei Presidenti del 06.12.2007)

Relazione 2007 sui progressi compiuti dalla FYROM (2007/2268(INI))

(A seguito della decisione della Conferenza dei Presidenti del 06.12.2007)

Relazione annuale 2007 sui diritti umani nel mondo e sulla politica dell'UE in materia (2007/2274(INI))

(parere: DEVE)

(A seguito della decisione della Conferenza dei Presidenti del 06.12.2007)

Relazione 2007 sui progressi compiuti dalla Turchia (2007/2269(INI))

(A seguito della decisione della Conferenza dei Presidenti del 06.12.2007)

Relazione 2007 sui progressi compiuti dalla Croazia (2007/2267(INI))

(A seguito della decisione della Conferenza dei Presidenti del 06.12.2007)

commissione LIBE

Persone scomparse a Cipro — Seguito dato alla risoluzione del Parlamento europeo del 15 marzo 2007 (2007/2280(INI))

(A seguito della decisione della Conferenza dei Presidenti del 06.12.2007)

Autorizzazione a elaborare relazioni di iniziativa (articolo 45 del regolamento)

commissione AFCO

Il trattato che modifica il trattato sull'Unione europea e il trattato che istituisce la Comunità europea (2007/2286(INI))

(parere: AFET, ENVI, ITRE, CONT, LIBE)

(A seguito della decisione della Conferenza dei presidenti del 6.12.2007)

Statuto del Mediatore europeo (2006/2223(INI))

(parere: PETI)

(A seguito della decisione della Conferenza dei Presidenti del 07.12.2006)

commissione ECON

Situazione dell'economia europea: relazione sugli indirizzi di massima per le politiche economiche 2008 (2007/2275(INI))

(parere: FEMM)

(A seguito della decisione della Conferenza dei Presidenti del 06.12.2007)

Libro verde sui servizi finanziari al dettaglio nel mercato unico (2007/2287(INI))

(parere: JURI, IMCO)

(A seguito della decisione della Conferenza dei Presidenti del 06.12.2007)

commissione ENVI

Libro bianco sugli aspetti sanitari connessi all'alimentazione, al sovrappeso e all'obesità(2007/2285(INI))

(parere: FEMM, AGRI, IMCO)

(A seguito della decisione della Conferenza dei Presidenti del 06.12.2007)

Libro Verde per una migliore demolizione delle navi (2007/2279(INI))

(parere: EMPL, ITRE, TRAN)

(A seguito della decisione della Conferenza dei Presidenti del 06.12.2007)

commissione IMCO

Protezione dei consumatori: miglioramento dell'educazione e della sensibilizzazione dei consumatori in materia finanziaria e creditizia (2007/2288(INI))

(parere: ECON)

(A seguito della decisione della Conferenza dei Presidenti del 06.12.2007)

Commissioni associate

commissione ECON

Libro verde sui servizi finanziari al dettaglio nel mercato unico (2007/2287(INI))

(parere: JURI)

Commissioni associate ECON, IMCO

(A seguito della decisione della Conferenza dei Presidenti del 06.12.2007)

commissione IMCO

Protezione dei consumatori: miglioramento dell'educazione e della sensibilizzazione dei consumatori in materia finanziaria e creditizia (2007/2288(INI))

Commissioni associate IMCO, ECON

(A seguito della decisione della Conferenza dei Presidenti del 06.12.2007)

Competenza delle commissioni

commissione AGRI

Esame dello «stato di salute» della PAC (2007/2195(INI))

deferimento

merito: AGRI

 

parere: ENVI

16.   Storni di stanziamenti

La commissione per i bilanci ha esaminato la proposta di storno di stanziamenti DEC 37/2007 della Commissione europea (C6-0361/2007 — SEC(2007)1072 def.).

Preso atto del parere del Consiglio, la commissione, a norma dell'articolo 24, paragrafo 3, del regolamento finanziario del 25 giugno 2002, così come modificato il 13 dicembre 2006, ha deciso di autorizzare lo storno per l'intero ammontare.

*

* *

La commissione per i bilanci ha esaminato la proposta di storno di stanziamenti DEC 41/2007 della Commissione europea (C6-0399/2007 — SEC(2007)1250 def.).

Preso atto del parere del Consiglio, la commissione, a norma dell'articolo 24, paragrafo 3, del regolamento finanziario del 25 giugno 2002, così come modificato il 13 dicembre 2006, ha deciso di autorizzare lo storno per l'intero ammontare.

*

* *

La commissione per i bilanci ha esaminato la proposta di storno di stanziamenti DEC 42/2007 della Commissione europea (C6-0400/2007 — SEC(2007)1251 def.).

Preso atto del parere del Consiglio, la commissione, a norma dell'articolo 24, paragrafo 3, del regolamento finanziario del 25 giugno 2002, così come modificato il 13 dicembre 2006, ha deciso di autorizzare lo storno per l'intero ammontare.

*

* *

La commissione per i bilanci ha esaminato la proposta di storno di stanziamenti DEC 43/2007 della Commissione europea (C6-0401/2007 — SEC(2007)1252 def.).

Preso atto del parere del Consiglio, la commissione, a norma dell'articolo 24, paragrafo 3, del regolamento finanziario del 25 giugno 2002, così come modificato il 13 dicembre 2006, ha deciso di autorizzare lo storno per l'intero ammontare.

*

* *

La commissione per i bilanci ha esaminato la proposta di storno di stanziamenti DEC 44/2007 della Commissione europea (C6-0414/2007 — SEC(2007)1253 def.).

Preso atto del parere del Consiglio, la commissione, a norma dell'articolo 24, paragrafo 3, del regolamento finanziario del 25 giugno 2002, così come modificato il 13 dicembre 2006, ha deciso di autorizzare lo storno per l'intero ammontare.

*

* *

La commissione per i bilanci ha esaminato la proposta di storno di stanziamenti DEC 45/2007 della Commissione europea (C6-0402/2007 — SEC(2007)1254 def.).

Preso atto del parere del Consiglio, la commissione, a norma dell'articolo 24, paragrafo 3, del regolamento finanziario del 25 giugno 2002, così come modificato il 13 dicembre 2006, ha deciso di autorizzare lo storno per l'intero ammontare.

*

* *

La commissione per i bilanci ha esaminato la proposta di storno di stanziamenti DEC 47/2007 della Commissione europea (C6-412/2007 — SEC(2007)1256 def.).

Preso atto del parere del Consiglio, la commissione, a norma dell'articolo 24, paragrafo 3, del regolamento finanziario del 25 giugno 2002, così come modificato il 13 dicembre 2006, ha deciso di autorizzare lo storno per l'intero ammontare.

*

* *

La commissione per i bilanci ha esaminato la proposta di storno di stanziamenti DEC 48/2007 della Commissione europea (C6-0421/2007 — SEC(2007)1257 def.).

Preso atto del parere del Consiglio, la commissione, a norma dell'articolo 24, paragrafo 3, del regolamento finanziario del 25 giugno 2002, così come modificato il 13 dicembre 2006, ha deciso di autorizzare lo storno per l'intero ammontare.

*

* *

La commissione per i bilanci ha esaminato la proposta di storno di stanziamenti DEC 50/2007 della Commissione europea (C6-0396/2007 — SEC(2007)1396 def.).

Preso atto del parere del Consiglio, la commissione, a norma dell'articolo 24, paragrafo 3, del regolamento finanziario del 25 giugno 2002, così come modificato il 13 dicembre 2006, ha deciso di autorizzare lo storno per l'intero ammontare.

*

* *

La commissione per i bilanci ha esaminato la proposta di storno di stanziamenti DEC 51/2007 della Commissione europea (C6-0415/2007 — SEC(2007)1397 def.).

Preso atto del parere del Consiglio, la commissione, a norma dell'articolo 24, paragrafo 3, del regolamento finanziario del 25 giugno 2002, così come modificato il 13 dicembre 2006, ha deciso di autorizzare lo storno per l'intero ammontare.

*

* *

La commissione per i bilanci ha esaminato la proposta di storno di stanziamenti DEC 52/2007 della Commissione europea (C6-0416/2007 — SEC(2007)1398 def.).

Preso atto del parere del Consiglio, la commissione, a norma dell'articolo 24, paragrafo 3, del regolamento finanziario del 25 giugno 2002, così come modificato il 13 dicembre 2006, ha deciso di autorizzare lo storno per l'intero ammontare.

*

* *

La commissione per i bilanci ha esaminato la proposta di storno di stanziamenti DEC 53/2007 della Commissione europea (C6-0423/2007 — SEC(2007)1399 def.).

Preso atto del parere del Consiglio, la commissione, a norma dell'articolo 24, paragrafo 3, del regolamento finanziario del 25 giugno 2002, così come modificato il 13 dicembre 2006, ha deciso di autorizzare lo storno per l'intero ammontare.

*

* *

La commissione per i bilanci ha esaminato la proposta di storno di stanziamenti DEC 54/2007 della Commissione europea (C6-0424/2007 — SEC(2007)2248 def.).

Preso atto del parere del Consiglio, la commissione, a norma dell'articolo 24, paragrafo 3, del regolamento finanziario del 25 giugno 2002, così come modificato il 13 dicembre 2006, ha deciso di autorizzare lo storno per l'intero ammontare.

*

* *

La commissione per i bilanci ha esaminato la proposta di storno di stanziamenti DEC 55/2007 della Commissione europea (C6-0425/2007 — SEC(2007)1499 def.).

Preso atto del parere del Consiglio, la commissione, a norma dell'articolo 24, paragrafo 3, del regolamento finanziario del 25 giugno 2002, così come modificato il 13 dicembre 2006, ha deciso di autorizzare lo storno per l'intero ammontare.

*

* *

La commissione per i bilanci ha esaminato la proposta di storno di stanziamenti DEC 56/2007 della Commissione europea (C6-0426/2007 — SEC(2007)1500 def.).

Preso atto del parere del Consiglio, la commissione, a norma dell'articolo 24, paragrafo 3, del regolamento finanziario del 25 giugno 2002, così come modificato il 13 dicembre 2006, ha deciso di autorizzare lo storno per l'intero ammontare.

17.   Dichiarazioni scritte inserite nel registro (articolo 116 del regolamento)

Numero di firme raccolte dalle dichiarazioni scritte inserite nel registro (articolo 116, paragrafo 3, del regolamento):

Documento n.

Autore

Firme

78/2007

Nils Lundgren, Hélène Goudin

55

79/2007

Tadeusz Zwiefka

45

80/2007

Frank Vanhecke, Philip Claeys, Koenraad Dillen

17

81/2007

Hanna Foltyn-Kubicka, Marcin Libicki, Czesław Adam Siekierski

76

82/2007

Oldřich Vlasák

50

83/2007

Irena Belohorská, Sergej Kozlík, Peter Baco

65

84/2007

Daniel Strož

27

85/2007

Horia-Victor Toma, Daciana Octavia Sârbu, Adina-Ioana Vălean, Tiberiu Bărbuleţiu

74

86/2007

Jim Allister, Neil Parish, Mairead McGuinness, James Nicholson, Ville Itälä

81

87/2007

Adriana Poli Bortone

19

88/2007

Caroline Lucas, Gyula Hegyi, Janusz Wojciechowski, Harlem Désir, Hélène Flautre

120

89/2007

Frank Vanhecke, Philip Claeys, Koenraad Dillen

15

90/2007

Mary Honeyball, Proinsias De Rossa, Bill Newton Dunn

76

91/2007

Milan Cabrnoch

37

92/2007

Bogusław Rogalski, Andrzej Tomasz Zapałowski, Dariusz Maciej Grabowski, Witold Tomczak

18

93/2007

Csaba Sándor Tabajdi, István Szent-Iványi, Péter Olajos, Mikel Irujo Amezaga, Kristian Vigenin

64

94/2007

Bogusław Rogalski

16

95/2007

André Laignel, Alain Hutchinson

27

96/2007

David Martin, Elisa Ferreira

37

97/2007

Jana Bobošíková

23

98/2007

Raül Romeva i Rueda, Eija-Riitta Korhola, Jules Maaten, Glyn Ford, Ana Maria Gomes

94

99/2007

Lidia Joanna Geringer de Oedenberg

101

100/2007

Gabriele Albertini, Kader Arif, Caroline Lucas, Elizabeth Lynne, Dimitrios Papadimoulis

106

101/2007

Elizabeth Lynne, Jean Lambert, Edit Bauer, Evangelia Tzampazi

92

102/2007

Catherine Stihler, Jerzy Buzek, Paulo Casaca, Avril Doyle, Gérard Onesta

50

103/2007

Urszula Krupa, Witold Tomczak

9

104/2007

Tomáš Zatloukal

6

105/2007

Andreas Mölzer

4

106/2007

Koenraad Dillen, Philip Claeys, Frank Vanhecke

11

107/2007

Philip Claeys, Frank Vanhecke, Koenraad Dillen

11

108/2007

Daniel Strož

11

109/2007

Jules Maaten

18

110/2007

Benoît Hamon, Ana Maria Gomes, Véronique De Keyser, Harlem Désir

50

111/2007

Mary Lou McDonald, Jacek Protasiewicz, Claude Moraes, Gérard Onesta, Jean Marie Beaupuy

43

112/2007

Oldřich Vlasák, Miroslav Ouzký, Herbert Reul, Edit Herczog

16

113/2007

Jo Leinen, Vural Öger, Marek Siwiec

29

114/2007

Urszula Krupa

13

115/2007

Urszula Krupa

7

116/2007

Urszula Krupa

10

18.   Trasmissione dei testi approvati nel corso della presente seduta

A norma dell'articolo 172, paragrafo 2, del regolamento, il processo verbale della presente seduta sarà sottoposto all'approvazione del Parlamento all'inizio della prossima seduta.

Con l'accordo del Parlamento, i testi approvati saranno trasmessi sin d'ora ai loro destinatari.

19.   Calendario delle prossime sedute

La prossima seduta si terrà il 18.12.2007.

20.   Interruzione della sessione

La sessione del Parlamento europeo è interrotta.

La seduta è tolta alle 16.20.

Harald Rømer

Segretario generale

Hans-Gert Pöttering

Presidente


(1)  Tali nomine saranno considerate ratificate qualora non sia stata mossa alcuna obiezione prima dell'approvazione del presente processo verbale.


ELENCO DEI PRESENTI

Hanno firmato:

Adamou, Agnoletto, Aita, Albertini, Allister, Alvaro, Anastase, Andersson, Andrejevs, Andria, Andrikienė, Angelakas, Angelilli, Arif, Arnaoutakis, Ashworth, Assis, Atkins, Attard-Montalto, Attwooll, Aubert, Audy, Ayala Sender, Ayuso, Badia i Cutchet, Baeva, Barsi-Pataky, Batten, Battilocchio, Bauer, Beaupuy, Beazley, Becsey, Belder, Belet, Belohorská, Bennahmias, Berend, Berès, Berlato, Berlinguer, Berman, Bielan, Binev, Birutis, Bobošíková, Bodu, Böge, Bösch, Bono, Borghezio, Boştinaru, Botopoulos, Bourlanges, Bourzai, Bowis, Bowles, Bozkurt, Bradbourn, Braghetto, Brejc, Brepoels, Březina, Brie, Budreikaitė, Bulfon, Bullmann, Bulzesc, Burke, Bushill-Matthews, Busk, Buşoi, Busquin, Busuttil, Cabrnoch, Calabuig Rull, Callanan, Camre, Cappato, Carlotti, Carnero González, Casa, Casaca, Casini, Caspary, Castex, Castiglione, del Castillo Vera, Catania, Cavada, Cederschiöld, Chatzimarkakis, Chichester, Chiesa, Chmielewski, Christensen, Chukolov, Claeys, Clark, Cocilovo, Coelho, Cohn-Bendit, Corbett, Corda, Corlăţean, Paolo Costa, Cottigny, Corina Creţu, Gabriela Creţu, Crowley, Csibi, Marek Aleksander Czarnecki, Ryszard Czarnecki, Dăianu, Daul, David, De Blasio, Degutis, Dehaene, De Keyser, Demetriou, Deprez, De Sarnez, Descamps, Désir, Deß, Deva, De Veyrac, De Vits, Díaz de Mera García Consuegra, Dičkutė, Didžiokas, Dillen, Dobolyi, Dombrovskis, Doorn, Douay, Dover, Drčar Murko, Duchoň, Dührkop Dührkop, Duka-Zólyomi, Dumitriu, Ebner, Ehler, El Khadraoui, Elles, Ettl, Jill Evans, Jonathan Evans, Robert Evans, Färm, Fajmon, Falbr, Fatuzzo, Fava, Fazakas, Ferber, Fernandes, Fernández Martín, Ferrari, Anne Ferreira, Filip, Fjellner, Flasarová, Flautre, Foglietta, Foltyn-Kubicka, Ford, Fourtou, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Frunzăverde, Gacek, Gahler, Gál, Gaľa, Galeote, Garcés Ramón, García-Margallo y Marfil, Garriga Polledo, Gaubert, Gauzès, Gentvilas, Georgiou, Geringer de Oedenberg, Gewalt, Gibault, Gierek, Gill, Glante, Glattfelder, Goebbels, Goepel, Golik, Gollnisch, Gomes, Gomolka, Gottardi, Grabowska, Grabowski, Graça Moura, Graefe zu Baringdorf, Gräßle, de Grandes Pascual, Grech, Griesbeck, de Groen-Kouwenhoven, Grosch, Grossetête, Guardans Cambó, Guerreiro, Guy-Quint, Gyürk, Hall, Hammerstein, Hamon, Handzlik, Harbour, Harkin, Haug, Hazan, Hedh, Helmer, Hennicot-Schoepges, Hennis-Plasschaert, Herczog, Herranz García, Hieronymi, Higgins, Hökmark, Holm, Honeyball, Hoppenstedt, Horáček, Howitt, Hudacký, Hudghton, Hughes, Hutchinson, Hyusmenova, Iacob-Ridzi, Ibrisagic, in 't Veld, Iotova, Irujo Amezaga, Isler Béguin, Itälä, Jacobs, Jäätteenmäki, Jałowiecki, Janowski, Járóka, Jeggle, Jeleva, Jensen, Jonckheer, Jordan Cizelj, Jouye de Grandmaison, Kacin, Kaczmarek, Kallenbach, Kamall, Karas, Kaufmann, Kauppi, Kazak, Tunne Kelam, Kindermann, Kirilov, Kirkhope, Klamt, Klaß, Klinz, Koch, Kohlíček, Konrad, Koterec, Kozlík, Krahmer, Krasts, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kristovskis, Krupa, Kuc, Kuhne, Kušķis, Kusstatscher, Kuźmiuk, Lagendijk, Laignel, Lambrinidis, Lambsdorff, Lang, De Lange, Langen, Langendries, Laperrouze, La Russa, Lavarra, Lebech, Lechner, Le Foll, Lefrançois, Lehideux, Lehne, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Marine Le Pen, Lewandowski, Liberadzki, Libicki, Lichtenberger, Lienemann, Liese, López-Istúriz White, Louis, Lucas, Ludford, Lulling, Lundgren, Lynne, Lyubcheva, Maaten, McAvan, McDonald, McMillan-Scott, Maldeikis, Manders, Mănescu, Maňka, Erika Mann, Thomas Mann, Mantovani, Marinescu, Markov, Marques, Martens, David Martin, Hans-Peter Martin, Martinez, Martínez Martínez, Masiel, Masip Hidalgo, Maštálka, Mato Adrover, Matsakis, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Medina Ortega, Miguélez Ramos, Mikko, Mikolášik, Millán Mon, Mitchell, Mladenov, Mohácsi, Montoro Romero, Moraes, Moreno Sánchez, Morillon, Morin, Mulder, Muscardini, Muscat, Napoletano, Nassauer, Nattrass, Navarro, Nechifor, Neris, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Nicholson, Niculescu, Niebler, van Nistelrooij, Novak, Obiols i Germà, Olajos, Ó Neachtain, Onesta, Onyszkiewicz, Oprea, Őry, Oviir, Paasilinna, Pack, Pahor, Paleckis, Panayotopoulos-Cassiotou, Panayotov, Panzeri, Papadimoulis, Paparizov, Papastamkos, Parish, Paşcu, Patrie, Peillon, Pęk, Alojz Peterle, Petre, Pflüger, Pieper, Pīks, Pinheiro, Piotrowski, Pirker, Piskorski, Pleštinská, Plumb, Podkański, Pöttering, Pohjamo, Poignant, Polfer, Poli Bortone, Pomés Ruiz, Mihaela Popa, Nicolae Vlad Popa, Portas, Posselt, Prets, Pribetich, Vittorio Prodi, Protasiewicz, Purvis, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Raeva, Ransdorf, Rapkay, Rasmussen, Resetarits, Reul, Ribeiro e Castro, Riera Madurell, Ries, Riis-Jørgensen, Rocard, Rogalski, Roithová, Romagnoli, Romeva i Rueda, Rosati, Roszkowski, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Roure, Rovsing, Rudi Ubeda, Rübig, Rühle, Rutowicz, Saïfi, Sakalas, Saks, Salafranca Sánchez-Neyra, Sánchez Presedo, Sârbu, Sartori, Saryusz-Wolski, Savary, Savi, Sbarbati, Schaldemose, Schapira, Scheele, Schenardi, Schierhuber, Schinas, Schlyter, Olle Schmidt, Schmitt, Schnellhardt, Schöpflin, Jürgen Schröder, Schulz, Schuth, Schwab, Seeber, Segelström, Seppänen, Severin, Siekierski, Silva Peneda, Simpson, Siwiec, Skinner, Škottová, Sógor, Sommer, Søndergaard, Sonik, Spautz, Speroni, Staes, Staniszewska, Starkevičiūtė, Stauner, Stavreva, Sterckx, Stevenson, Stihler, Stolojan, Stoyanov, Strejček, Strož, Stubb, Sturdy, Sudre, Surján, Svensson, Swoboda, Szájer, Szejna, Szent-Iványi, Szymański, Tabajdi, Tajani, Takkula, Tannock, Tarand, Tatarella, Thomsen, Thyssen, Ţicău, Titley, Toia, Tomaszewska, Tomczak, Toubon, Trakatellis, Trautmann, Triantaphyllides, Trüpel, Turmes, Uca, Ulmer, Urutchev, Vaidere, Vakalis, Vălean, Vanhecke, Van Hecke, Van Lancker, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Vaugrenard, Veraldi, Vergnaud, Vernola, Vigenin, de Villiers, Virrankoski, Visser, Vlasák, Vlasto, Voggenhuber, Wagenknecht, Wallis, Walter, Watson, Henri Weber, Renate Weber, Weiler, Weisgerber, Wieland, Wiersma, Iuliu Winkler, Wise, von Wogau, Bernard Wojciechowski, Janusz Wojciechowski, Wortmann-Kool, Wurtz, Yáñez-Barnuevo García, Záborská, Zahradil, Zaleski, Zani, Zapałowski, Zappalà, Zatloukal, Ždanoka, Zdravkova, Železný, Zieleniec, Zīle, Zimmer, Zlotea, Zvěřina, Zwiefka


ALLEGATO I

RISULTATI DELLE VOTAZIONI

Significato delle abbreviazioni e dei simboli utilizzati

+

approvato

-

respinto

decaduto

R

ritirato

AN (..., ..., ...)

votazione per appello nominale (favorevoli, contrari, astenuti)

VE (..., ..., ...)

votazione elettronica (favorevoli, contrari, astenuti)

vs

votazioni per parti separate

vd

votazione distinta

em

emendamento

EC

emendamento di compromesso

PC

parte corrispondente

S

emendamento di soppressione

=

emendamenti identici

§

paragrafo

art

articolo

cons

considerando

PR

proposta di risoluzione

PRC

proposta di risoluzione comune

SEC

votazione a scrutinio segreto

1.   Progetto di bilancio generale 2008 modificato dal Consiglio (tutte le sezioni)

N. em

Linea di bilancio

Blocco

AN, VE, vs, vd

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

Commissione

1

01 02 04

Blocco 1

 

+

 

2

01 04 02

Blocco 1

 

 

3

01 04 04

Blocco 1

 

 

4

01 04 05

Blocco 1

 

 

5

01 04 11

Blocco 1

 

 

6

02 01 04 01

Blocco 1

 

 

8

02 02 02 01

Blocco 1

 

 

9

02 02 02 02

Blocco 1

 

 

10

02 02 03 04

Blocco 1

 

 

11

02 02 08

Blocco 1

 

 

12

02 02 12

Blocco 1

 

 

13

02 03 01

Blocco 1

 

+

 

14

02 03 03 01

Blocco 1

 

 

15

02 03 04

Blocco 1

 

 

16

02 04 01 01

Blocco 1

 

 

17

02 04 01 02

Blocco 1

 

 

18

02 04 04 01

Blocco 1

 

 

19

02 04 04 02

Blocco 1

 

 

23

04 01 04 08

Blocco 1

 

 

24

04 01 04 10

Blocco 1

 

 

28

04 03 03 01

Blocco 1

 

 

29

04 03 03 02

Blocco 1

 

 

30

04 03 03 03

Blocco 1

 

 

31

04 03 04

Blocco 1

 

 

32

04 03 05

Blocco 1

 

 

33

04 03 07

Blocco 1

 

 

34

04 04 01 01

Blocco 1

 

 

35

04 04 01 02

Blocco 1

 

 

36

04 04 01 03

Blocco 1

 

 

37

04 04 01 04

Blocco 1

 

 

38

04 04 01 05

Blocco 1

 

 

39

04 04 01 06

Blocco 1

 

 

40

04 04 01 07

Blocco 1

 

 

41

04 04 02 01

Blocco 1

 

 

333

04 04 03 01

Blocco 1

 

 

44

04 04 04 02

Blocco 1

 

 

45

04 04 06

Blocco 1

 

 

46

04 04 07

Blocco 1

 

 

48

04 04 10

Blocco 1

 

 

49

04 04 11

Blocco 1

 

 

52

05 01 04 09

Blocco 1

 

 

54

06 01 04 02

Blocco 1

 

 

55

06 01 04 03

Blocco 1

 

 

56

06 01 04 04

Blocco 1

 

 

57

06 01 04 09

Blocco 1

 

 

58

06 01 04 11

Blocco 1

 

 

60

06 02 01 01

Blocco 1

 

+

 

61

06 02 02 01

Blocco 1

 

 

62

06 02 03

Blocco 1

 

 

63

06 02 04 01

Blocco 1

 

 

64

06 02 04 02

Blocco 1

 

 

65

06 02 06

Blocco 1

 

 

66

06 02 08 01

Blocco 1

 

 

335

06 02 10

Blocco 1

 

sostituito dal 386

69

06 03 03

Blocco 1

 

sostituito dal 387

70

06 03 04

Blocco 1

 

 

71

06 04 01

Blocco 1

 

 

72

06 04 05

Blocco 1

 

 

336

06 04 06

Blocco 1

 

 

74

06 04 09

Blocco 1

 

 

75

06 06 01

Blocco 1

 

 

76

06 06 02

Blocco 1

 

 

77

06 07 01

Blocco 1

 

 

78

06 07 02 01

Blocco 1

 

sostituito dal 388

87

07 04 05

Blocco 1

 

 

88

08 02 01

Blocco 1

 

 

338

08 04 01

Blocco 1

 

 

339

08 05 01

Blocco 1

 

 

340

08 06 01

Blocco 1

 

 

93

08 09 01

Blocco 1

 

 

341

08 10 01

Blocco 1

 

 

342

08 11 01

Blocco 1

 

 

96

08 20 01

Blocco 1

 

 

97

08 20 02

Blocco 1

 

 

98

08 21 01

Blocco 1

 

 

99

08 22 02 01

Blocco 1

 

 

100

08 22 02 02

Blocco 1

 

 

101

09 01 04 01

Blocco 1

 

 

102

09 02 01

Blocco 1

 

 

103

09 02 02

Blocco 1

 

 

104

09 02 03 01

Blocco 1

 

 

105

09 03 02

Blocco 1

 

+

 

106

09 03 03

Blocco 1

 

 

107

09 03 04 02

Blocco 1

 

 

108

09 04 01

Blocco 1

 

 

109

09 04 03 01

Blocco 1

 

 

110

09 05 01

Blocco 1

 

 

124

10 02 01

Blocco 1

 

 

125

10 03 01

Blocco 1

 

 

126

10 04 01 01

Blocco 1

 

 

133

12 02 01

Blocco 1

 

 

134

12 02 02

Blocco 1

 

 

144

14 01 04 02

Blocco 1

 

 

145

14 02 01

Blocco 1

 

 

146

14 04 01

Blocco 1

 

 

147

14 04 02

Blocco 1

 

 

148

14 05 01

Blocco 1

 

 

149

14 05 02

Blocco 1

 

 

150

14 05 03

Blocco 1

 

 

151

15 01 04 14

Blocco 1

 

 

152

15 01 04 22

Blocco 1

 

 

348

15 02 02 05

Blocco 1

 

 

154

15 02 09

Blocco 1

 

 

349

15 02 11

Blocco 1

 

 

350

15 02 22

Blocco 1

 

 

157

15 02 23

Blocco 1

 

 

158

15 02 25 01

Blocco 1

 

 

160

15 02 30

Blocco 1

 

 

292

24 02 03

Blocco 1

 

 

304

26 02 01

Blocco 1

 

 

305

26 03 01 01

Blocco 1

 

 

306

29 01 04 01

Blocco 1

 

 

307

29 02 01

Blocco 1

 

 

308

29 02 03

Blocco 1

 

 

309

29 02 04

Blocco 1

 

 

321

PARTC-3-11-1

Blocco 1

 

 

332

04 01 04 01

Blocco 1

 

 

331

02 02 01

vs

1

+

sostituito dal 383

2/VE

406, 159, 14

sostituito dal 383

89

08 03 01

vs

1

 

2/VE

408, 157, 7

3

 

25

04 02 01

Blocco 2

 

 

26

04 02 08

Blocco 2

 

 

27

04 02 17

Blocco 2

 

sostituito dal 385

346

13 01 04 01

Blocco 2

 

 

347

13 01 04 03

Blocco 2

 

 

137

13 03 01

Blocco 2

 

 

138

13 03 06

Blocco 2

 

 

139

13 03 13

Blocco 2

 

 

140

13 03 16

Blocco 2

 

sostituito dal 393

141

13 03 18

Blocco 2

 

sostituito dal 394

334

05 01 04 04

Blocco 3

 

 

337

07 03 07

Blocco 3

 

 

81

07 03 09 01

Blocco 3

 

 

84

07 03 12

Blocco 3

 

 

82

 

sostituito dal 390

83

 

sostituito dal 391

86

07 04 04

Blocco 3

 

 

127

11 02 03 01

Blocco 3

 

 

128

11 07 01

Blocco 3

 

 

129

11 08 01

Blocco 3

 

 

343

11 08 05 01

Blocco 3

 

 

344

11 09 01

Blocco 3

 

 

345

11 09 02

Blocco 3

 

 

165

15 04 49

Blocco 3

 

 

329

17 01 04 06

Blocco 3

 

 

185

17 03 13

Blocco 3

 

 

186

17 04 02 01

Blocco 3

 

 

330

17 04 03 03

Blocco 3

 

 

187

17 04 04 01

Blocco 3

 

 

188

17 04 05

Blocco 3

 

 

189

18 02 01

Blocco 4

 

+

 

353

18 02 03 01

Blocco 4

 

 

354

18 02 04 01

Blocco 4

 

 

355

18 02 05

Blocco 4

 

 

194

18 03 01

Blocco 4

 

 

195

18 03 05

Blocco 4

 

 

196

18 03 09

Blocco 4

 

 

197

18 03 10

Blocco 4

 

 

198

18 03 12

Blocco 4

 

 

199

18 04 05 03

Blocco 4

 

 

200

18 04 06

Blocco 4

 

 

201

18 04 07

Blocco 4

 

 

202

18 04 08

Blocco 4

 

 

203

18 04 09

Blocco 4

 

 

204

18 05 02

Blocco 4

 

 

205

18 05 03

Blocco 4

 

 

206

18 05 05 01

Blocco 4

 

 

207

18 05 09

Blocco 4

 

 

208

18 06 04 01

Blocco 4

 

 

209

18 06 07 01

Blocco 4

 

sostituito dal 395

210

18 07 01 01

Blocco 4

 

 

356

18 08 01

Blocco 4

 

 

47

04 04 09

Blocco 5

 

 

85

07 04 01

Blocco 5

 

 

111

09 06 01

Blocco 5

 

 

161

15 04 44

Blocco 5

 

 

162

15 04 45

Blocco 5

 

 

163

15 04 47

Blocco 5

 

 

164

15 04 48

Blocco 5

 

 

351

15 05 55

Blocco 5

 

 

167

15 06 06

Blocco 5

 

 

169

15 06 08

Blocco 5

 

 

170

15 06 10

Blocco 5

 

 

171

16 02 02

Blocco 5

 

 

172

16 02 03

Blocco 5

 

 

173

16 03 02

Blocco 5

 

+

 

174

16 03 04

Blocco 5

 

 

175

16 03 05

Blocco 5

 

 

176

16 03 06

Blocco 5

 

 

177

16 04 02

Blocco 5

 

 

179

17 01 04 30

Blocco 5

 

 

180

17 02 02

Blocco 5

 

 

181

17 02 03

Blocco 5

 

 

182

17 03 03 01

Blocco 5

 

 

183

17 03 06

Blocco 5

 

 

184

17 03 07 01

Blocco 5

 

 

322

PARTC-3-14-2

Blocco 5

 

 

53

05 05 02

Blocco 6

 

 

79

07 01 04 05

Blocco 6

 

sostituito dal 389

112

09 06 01 01

Blocco 6

 

sostituito dal 392

143

13 05 02

Blocco 6

 

 

159

15 02 27 01

Blocco 6

 

 

357

19 02 01

Blocco 6

 

 

216

19 03

Blocco 6

 

 

358

19 03 01

Blocco 6

 

 

223

19 06 01 01

Blocco 6

 

 

224

19 06 01 04

Blocco 6

 

 

225

19 06 02 03

Blocco 6

 

 

226

19 08 01 01

Blocco 6

 

 

360

19 08 01 02

Blocco 6

 

 

230

19 08 01 04

Blocco 6

 

sostituito dal 397

229

 

 

 

 

231

19 08 02

Blocco 6

 

 

362

19 08 04

Blocco 6

 

 

234

19 09 02

Blocco 6

 

 

235

19 10

Blocco 6

 

 

236

19 10 01

Blocco 6

 

 

238

19 10 01 03

Blocco 6

 

 

239

19 10 01 04

Blocco 6

 

 

240

19 10 01 05

Blocco 6

 

 

365

19 11 01

Blocco 6

 

+

 

366

19 11 02

Blocco 6

 

 

367

19 11 03

Blocco 6

 

 

369

20 02 01

Blocco 6

 

 

265

20 02 03

Blocco 6

 

 

266

21

Blocco 6

 

 

370

21 04 05

Blocco 6

 

 

269

21 04 06

Blocco 6

 

 

371

21 05 01 01

Blocco 6

 

sostituito dal 402

372

21 05 01 02

Blocco 6

 

 

272

21 05 01 03

Blocco 6

 

 

274

21 05 01 05

Blocco 6

 

 

275

21 06 02

Blocco 6

 

 

373

21 06 03

Blocco 6

 

 

279

22 02 03

Blocco 6

 

 

280

22 02 05

Blocco 6

 

 

281

22 02 05 02

Blocco 6

 

 

282

22 02 05 03

Blocco 6

 

 

374

22 02 07 01

Blocco 6

 

 

375

22 02 07 02

Blocco 6

 

 

286

22 02 08

Blocco 6

 

 

376

23 02 01

Blocco 6

 

 

377

23 02 04

Blocco 6

 

sostituito dal 403

290

23 02 05

Blocco 6

 

sostituito dal 404

312

40 02 42

Blocco 6

 

 

214

19 01 04 01

vs

1

+

 

2

-

 

219

19 04 01

vs

1

+

 

2

-

 

359

19 04 02

vs

1

+

sostituito dal 396

2

+

 

3

-

 

361

19 08 01 03

vs

1

+

 

2/VE

+

399, 163, 8

363

19 09 01

vs

1

+

sostituito dal 398

2

-

 

364

19 10 01 01

vs

1

+

sostituito dal 399

2

-

 

241

19 10 02

vs

1

+

sostituito dal 400

2

-

 

242

19 10 03

vs

1

+

sostituito dal 401

2

-

 

278

22 02 01

vs

1

+

sostituito dal 405

2

-

 

381

XX 01 01 01

Blocco 7

 

+

 

325

XX 01 01 02 01

Blocco 7

 

 

382

XX 01 02 01

Blocco 7

 

 

328

XX 01 02 11 04

Blocco 7

 

 

20

03 01 01

Blocco 7

 

 

21

03 01 04

Blocco 7

 

sostituito dal 384

59

06 01 06

Blocco 7

 

 

352

15 06 07

Blocco 7

 

 

178

16 04 04

Blocco 7

 

 

212

19 01 01 01

Blocco 7

 

 

291

24 01 06

Blocco 7

 

 

293

25 01 06 02

Blocco 7

 

 

294

26 01 09 01

Blocco 7

 

 

378

26 01 20

Blocco 7

 

 

296

26 01 21

Blocco 7

 

 

379

26 01 22 01

Blocco 7

 

 

298

26 01 22 03

Blocco 7

 

 

299

26 01 22 04

Blocco 7

 

 

300

26 01 23 01

Blocco 7

 

 

301

26 01 23 03

Blocco 7

 

 

302

26 01 23 04

Blocco 7

 

 

303

26 01 51 01

Blocco 7

 

 

311

31 01 09

Blocco 7

 

 

313

A2 01 01

Blocco 7

 

 

314

A3 01 01

Blocco 7

 

 

315

A4 01 01

Blocco 7

 

 

316

A4 02 01

Blocco 7

 

 

380

A4 10 01

Blocco 7

 

+

 

318

A5 01 02 01

Blocco 7

 

 

319

A6 01 01

Blocco 7

 

 

320

A7 01 02 01

Blocco 7

 

 

323

PARTC-3-3

Blocco 7

 

 

213

19 01 02 02

vs

1

+

 

2

-

 

267

21 01 02 02

vs

1

+

 

2

-

 

Corte di giustizia

118

1 2

Blocco 8

 

+

 

121

1 2 9

Blocco 8

 

 

122

1 4 0 6

Blocco 8

 

 

123

1 6 1 2

Blocco 8

 

 

248

2 0 0 1

Blocco 8

 

 

251

2 0 2 2

Blocco 8

 

 

252

2 0 2 4

Blocco 8

 

 

254

2 0 2 6

Blocco 8

 

 

255

2 0 2 8

Blocco 8

 

 

256

2 1 0 0

Blocco 8

 

 

257

2 1 0 2

Blocco 8

 

 

258

2 1 0 3

Blocco 8

 

 

259

2 1 2

Blocco 8

 

 

263

2 7 2

Blocco 8

 

 

Corte dei conti

119

1 2

Blocco 9

 

+

 

249

2 0 0 7

Blocco 9

 

 

Comitato delle regioni

117

1 2

Blocco 10

 

+

 

368

2

Blocco 10

 

 

253

2 0 2 6

Blocco 10

 

 

261

2 6 0 0

Blocco 10

 

 

262

2 6 0 2

Blocco 10

 

 

Mediatore Europeo e Garante Europeo della Protezione dei Dati

120

1 2 0 0

Blocco 11

 

+

 

260

2 3 1

Blocco 11

 

 

310

3 2 1 0

Blocco 11

 

 

113

1 0 1 1

Blocco 12

 

 

114

1 1

Blocco 12

 

 

115

1 1 2 0

Blocco 12

 

 

116

1 1 2 2

Blocco 12

 

 

250

2 0 1 5

Blocco 12

 

 


Emendamento

sostituito dal

335

386

69

387

78

388

331

383

27

385

140

393

141

394

82

390

83

391

209

395

79

389

112

392

230

397

371

402

377

403

290

404

359

396

363

398

364

399

241

400

242

401

278

405

21

384

Richieste di votazione per parti separate

PPE-DE, PSE, ALDE

em 214

prima parte: l'insieme del testo tranne la riserva

seconda parte: riserva

PPE-DE, PSE

em 363

prima parte: l'insieme del testo tranne la riserva

seconda parte: riserva

em 364

prima parte: l'insieme del testo tranne la riserva

seconda parte: riserva

em 241

prima parte: l'insieme del testo tranne la riserva

seconda parte: riserva

em 242

prima parte: l'insieme del testo tranne la riserva

seconda parte: riserva

em 213

prima parte: l'insieme del testo tranne la riserva

seconda parte: riserva

em 267

prima parte: l'insieme del testo tranne la riserva

seconda parte: riserva

PSE

em 331

prima parte: l'insieme del testo tranne la riserva

seconda parte: riserva

em 89

prima parte: l'insieme del testo tranne i commenti

2ème partie: commento «lo stanziamento è altresì ... di catture accidentali»

terza parte: commento «considerato che la legislazione ... dal bilancio attuale»

em 219

prima parte: l'insieme del testo tranne i commenti

seconda parte: commenti

em 359

prima parte: l'insieme del testo tranne i commenti

2ème partie: i commenti tranne i termini «proteggere e» (secondo trattino)

terza parte: tali termini

em 361

prima parte: l'insieme del testo tranne la riserva

seconda parte: riserva

PSE, ALDE

em 278

prima parte: l'insieme del testo tranne la riserva

seconda parte: riserva

2.   Progetto di bilancio generale 2008, modificato dal Consiglio (tutte le sezioni)

Relazione: Kyösti VIRRANKOSKI, Ville ITÄLÄ (A6-0492/2007) BUDG

Oggetto

N. em.

Autore

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

dopo § 3

2

Verts/ALE

 

-

 

3

Verts/ALE

 

-

 

§ 9

5

PSE

 

-

 

§ 11

6S

PSE

AN

-

281, 284, 14

dopo § 21

7

IND/DEM

 

-

 

dopo § 26

8

IND/DEM

AN

-

65, 497, 13

dopo § 27

10

ALDE

 

+

 

dopo § 39

4

Verts/ALE

 

+

 

dopo § 47

9

IND/DEM

AN

-

81, 477, 19

§ 48

1

PPE-DE

 

+

 

votazione: risoluzione (insieme del testo)

 

+

 

Richieste di votazione per appello nominale

IND/DEM: emm 8, 9

Ingeborg Gräßle ea: em 6

3.   Accordo di stabilizzazione e di associazione CE/Montenegro ***

Relazione: Marcello VERNOLA (A6-0498/2007)

Oggetto

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

votazione unica

 

+

 

4.   Cooperazione tra l'Agenzia dell'Unione europea per i diritti fondamentali e il Consiglio d'Europa *

Relazione: Adamos ADAMOU (A6-0443/2007)

Oggetto

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

votazione unica

AN

+

501, 51, 10

Richieste di votazione per appello nominale

PPE-DE: votazione finale

5.   Data d'introduzione dell'identificazione elettronica degli animali delle specie ovina e caprina *

Relazione: Friedrich-Wilhelm GRAEFE ZU BARINGDORF (A6-0501/2007)

Oggetto

N. em.

Autore

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

emendamento della commissione competente

2

commissione

VE

+

373, 177, 5

art. 9, § 3, comma 1

1

commissione

VE

+

333, 233, 4

5

PPE-DE

 

 

art. 9, § 3, commi 4+5

3

Verts/ALE

 

-

 

cons 4

4

PPE-DE

 

 

dopo cons 5

6

ALDE

 

+

 

votazione: proposta modificata

VE

+

361, 197, 13

votazione: risoluzione legislativa

VE

+

347, 212, 8

6.   Competenze e cooperazione in materia di obbligazioni alimentari *

Relazione: Genowefa GRABOWSKA (A6-0468/2007)

Oggetto

N. em.

Autore

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

emendamenti della commissione competente — votazione in blocco

1-45

47-60

commissione

 

+

 

art. 33, lettera a)

62

ALDE

 

-

 

46pc

commissione

 

-

 

61pc

PPE-DE

VE

+

277, 273, 15

art. 33, resto

46pc=

61pc=

commissione

PPE-DE

 

+

 

votazione:proposta modificata

 

+

 

votazione: risoluzione legislativa

 

+

 

7.   Decimo anniversario della Convenzione di Ottawa sulla messa al bando delle mine antipersona

Proposte di risoluzione: B6-0518/2007, B6-0520/2007, B6-0521/2007 B6-0522/2007, B6-0523/2007, B6-0524/2007

Oggetto

N. em.

Autore

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

Proposta di risoluzione comune RC-B6-0518/2007

(PPE-DE, PSE, ALDE, UEN, Verts/ALE, GUE/NGL)

§ 3

3

PS, GUE/NGL, Matsakis

VE

-

243, 311, 5

dopo § 5

1

GUE/NGL, PSE, Verts/ALE, Matsakis

AN

-

234, 297, 12

dopo § 8

2

Verts/ALE, PSE, GUE/NGL, Matsakis

VE

-

231, 336, 14

votazione: risoluzione (insieme del testo)

 

+

 

proposte di risoluzione dei gruppi politici

B6-0518/2007

 

Verts/ALE

 

 

B6-0520/2007

 

PPE-DE

 

 

B6-0521/2007

 

PSE

 

 

B6-0522/2007

 

GUE/NGL

 

 

B6-0523/2007

 

UEN

 

 

B6-0524/2007

 

ALDE

 

 

Richieste di votazione per appello nominale

GUE/NGL: em 1

Varie

Marios Matsakis ha firmato tutti gli emendamenti alla proposta di risoluzione comune (RC-B6-0518/2007) a nome proprio e non del gruppo ALDE.

8.   Vertice UE/Cina — Dialogo sui diritti umani UE/Cina

Proposte di risoluzione: B6-0543/2007, B6-0544/2007, B6-0545/2007, B6-0546/2007, B6-0547/2007, B6-0548/2007

Oggetto

N. em.

Autore

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

Proposta di risoluzione comune RC-B6-0543/2007

(PPE-DE, PSE, ALDE, UEN, Verts/ALE, GUE/NGL)

dopo § 18

1

ALDE

VE

+

353, 108, 107

votazione: risoluzione (insieme del testo)

 

+

 

Proposte di risoluzione dei gruppi politici

B6-0543/2007

 

PSE

 

 

B6-0544/2007

 

PPE-DE

 

 

B6-0545/2007

 

UEN

 

 

B6-0546/2007

 

GUE/NGL

 

 

B6-0547/2007

 

Verts/ALE

 

 

B6-0548/2007

 

ALDE

 

 

Varie

Konrad Szymański ha firmato anche la proposta di risoluzione UEN (B6-0545/2007).

9.   Lotta al crescente estremismo in Europa

Proposte di risoluzione: B6-0512/2007, B6-0515/2007, B6-0516/2007, B6-0517/2007, B6-0519/2007

Oggetto

N. em.

Autore

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

Proposta di risoluzione comune RC-B6-0512/2007

(PPE-DE, PSE, ALDE, UEN, Verts/ALE, GUE/NGL)

§ 1

7

IND/DEM

AN

-

43, 439, 31

dopo § 2

14

PPE-DE

AN

+

518, 42, 7

§ 3

8

IND/DEM

AN

-

32, 491, 47

§ 4

9

IND/DEM

AN

-

71, 484, 10

§ 5

10

IND/DEM

AN

-

19, 466, 41

dopo § 5

18

PSE

AN

+

484, 39, 25

19

PSE

AN

+

450, 93, 30

§ 6

11

IND/DEM

AN

-

28, 532, 16

§

testo originale

vd

+

 

§ 7

15

PPE-DE

vs

 

 

1

+

 

2/VE

-

272, 291, 6

§ 9

16

PPE-DE

 

+

 

12

IND/DEM

AN

-

179, 341, 52

§

testo originale

 

 

cons A

2

IND/DEM

AN

-

59, 464, 47

13

PPE-DE

 

+

 

dopo cons A

1

UEN

AN

+

310, 261, 12

cons. B

3

IND/DEM

AN

-

27, 501, 44

cons C

4

IND/DEM

AN

-

23, 492, 41

cons D

5

IND/DEM

AN

-

23, 507, 48

cons E

6

IND/DEM

AN

-

24, 510, 45

votazione: risoluzione (insieme del testo)

AN

+

527, 15, 39

Proposte di risoluzione dei gruppi politici

B6-0512/2007

 

PSE

 

 

B6-0515/2007

 

GUE/NGL

 

 

B6-0516/2007

 

Verts/ALE

 

 

B6-0517/2007

 

ALDE

 

 

B6-0519/2007

 

UEN

 

 

Richieste di votazione per appello nominale

UEN: em. 1

IND/DEM: emm. 2-12, votazione finale

PPE-DE: em. 14

PSE: emm. 18, 19, votazione finale

Richieste di votazione per parti separate

GUE/NGL, PSE

em 15

prima parte:«ribadisce la convinzione ... prevalenza dell'antisemitismo»

seconda parte:«ed esorta gli Stati ... calunnie antisemitiche»

Richieste di votazione distinta

PPE-DE: § 6

Varie

Il gruppo PSE ha ritirato il proprio em. 17.

Lívia Járóka ha firmato anche la proposta di risoluzione comune (RC-B6-0512/2007).

10.   Montenegro

Proposta di risoluzione: B6-0494/2007

Oggetto

N. em.

Autore

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

Proposta di risoluzione B6-0494/2007

(commission AFET)

§ 7

§

testo originale

vs

 

 

1

+

 

2

+

 

§ 8

1

commissione

 

+

 

§ 21

2

commissione

 

+

 

§ 22

3

commissione

 

-

 

§ 23

4

commissione

 

+

 

§ 29

§

testo originale

vs

 

 

1

+

 

2

+

 

§ 30

5

commissione

 

-

 

votazione: risoluzione (insieme del testo)

 

+

 

Richieste di votazione per parti separate

PPE-DE:

§ 7

prima parte:«esorta il governo ... criminalità organizzata»

seconda parte:«e sul contrabbando ... d'arresto internazionale»

§ 29

prima parte:«esprime profondo rammarico ... Dusko Jovanovic»

seconda parte:«il quale all'epoca ... in Montenegro»

11.   Naufragi nello stretto di Kerch nel Mar Nero e conseguente inquinamento

Proposta di risoluzione: B6-0503/2007

Oggetto

N. em.

Autore

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

Proposta di risoluzione B6-0503/2007

(commissione TRAN)

dopo § 4

5

PSE

 

+

 

dopo § 8

6

PSE

 

+

 

dopo § 9

7

PSE

 

-

 

9

PPE-DE

 

+

 

10

PPE-DE

 

+

 

dopo § 10

8

PSE

 

+

 

dopo trattino 2

1

PSE

 

+

 

prima del cons A

2

PSE

 

-

 

dopo cons F

3

PSE

 

+

 

dopo cons G

4

PSE

 

-

 

votazione: risoluzione (insieme del testo)

 

+

 

12.   Sistemi di di garanzia dei depositi

Relazione: Christian EHLER (A6-0448/2007)

Oggetto

N. em.

Autore

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

§ 14

1

PSE

vs

 

 

1/VE

+

306, 232, 2

2/VE

-

250, 289, 6

votazione: risoluzione (insieme del testo)

 

+

 

Richiesta di votazione per parti separate:

ALDE

em 1

prima parte:«è dell'avviso che ... approccio proattivo comune»

seconda parte:«in modo da evitare ... siffatto approccio proattivo»

13.   Gestione patrimoniale II

Relazione: Wolf KLINZ (A6-0460/2007)

Oggetto

N. em.

Autore

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

§ 5

1

PSE

 

-

 

§ 6

2

ALDE

 

+

modifica orale

§ 11

3

ALDE

 

+

 

§ 19

4

ALDE

VE

+

302, 167, 35

§

testo originale

 

 

§ 28

5

ALDE

VE

+

501, 14, 6

§ 30

6

ALDE

 

+

 

votazione: risoluzione (insieme del testo)

 

+

 

Varie

Margarita Starkevičiūtė ha presentato il seguente emendamento orale all'emendamento 2:

6. è convinto che sia essenziale definire chi è abilitato a investire; propone che si tengano in considerazione alcune categorie di investitori già definite nella direttiva sui mercati degli strumenti finanziari e nella direttiva sui prospetti; è favorevole ad una definizione ampia di investitore esperto; sottolinea tuttavia che, malgrado la legislazione esistente, vi sono diverse questioni ancora da affrontare, tra cui i criteri del reddito annuo e la necessità di stabilire restrizioni al trasferimento che vietino agli investitori esperti, abilitati ad investire in un regime di collocamento privato, di vendere i prodotti agli investitori individuali direttamente o indirettamente ad esempio insieme ad altri prodotti al dettaglio (bundling);

14.   Tessili

Proposte di risoluzione: B6-0495/2007, B6-0496/2007, B6-0505/2007, B6-0507/2007, B6-0509/2007, B6-0510/2007

Oggetto

N. em.

Autore

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

Proposta di risoluzione comune RC-B6-0495/2007

(PPE-DE, PSE, ALDE, UEN, Verts/ALE, GUE/NGL)

dopo § 1

6

GUE/NGL

AN

+

264, 256, 7

7

GUE/NGL

 

-

 

8

GUE/NGL

AN

-

191, 297, 27

dopo § 6

10

GUE/NGL

AN

+

278, 240, 11

§ 8

§

testo originale

vs

 

 

1

+

 

2

+

 

dopo § 8

11

GUE/NGL

AN

-

61, 432, 35

12

GUE/NGL

AN

-

106, 353, 45

9

GUE/NGL

 

-

 

dopo § 21

1

PSE

 

+

 

dopo § 22

13

GUE/NGL

vs

 

 

1

-

 

2

 

dopo cons A

4

GUE/NGL

VE

+

294, 165, 5

5

GUE/NGL

 

-

 

votazione: risoluzione (insieme del testo)

 

+

 

Proposte di risoluzione dei gruppi politici

B6-0495/2007

 

PPE-DE

 

 

B6-0496/2007

 

ALDE

 

 

B6-0505/2007

 

PSE

 

 

B6-0507/2007

 

UEN

 

 

B6-0509/2007

 

Verts/ALE

 

 

B6-0510/2007

 

GUE/NGL

 

 

Richieste di votazione per appello nominale

GUE/NGL: emm. 6, 8, 10, 11, 12

Richieste di votazione per parti separate

PPE-DE

§ 8

prima parte: l'insieme del testo tranne i termini «per far fronte ... da paesi terzi»

seconda parte: tali termini

PSE

em 13

prima parte:«sollecita la Commissione ... i prodotti importati»

seconda parte:«nonché sull'impatto ... settore produttivo»

Varie:

Gli emendamenti 2 e 3 sono annullati.

15.   Relazioni economiche e commerciali con la Corea

Relazione: David MARTIN (A6-0463/2007)

Oggetto

N. em.

Autore

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

§ 4

§

testo originale

vd

+

 

§ 5

§

testo originale

vs

 

 

1

+

 

2

+

 

§ 27

§

testo originale

vd

+

 

§ 30

§

testo originale

vd

+

 

§ 31

§

testo originale

vd

+

 

§ 33

1

PSE

vs

 

 

1

+

 

2 / VE

-

174, 231, 6

3

+

 

§

testo originale

 

 

§ 34

2

PSE

VE

+

295, 89, 8

§

testo originale

 

 

votazione: risoluzione (insieme del testo)

 

+

 

Richieste di votazione distinta

GUE/NGL: §§ 4, 5

Verts/ALE: §§ 27, 30, 31

Richieste di votazione per parti separate

PSE

§ 5

prima parte: l'insieme del testo esclusi i termini «dei quattro temi di Singapore» e «trasparenza negli appalti pubblici»

seconda parte:«dei quattro temi di Singapore» e «trasparenza negli appalti pubblici»

PPE-DE

em 1

prima parte:«accoglie con favore ... in un ALS sollevi»

seconda parte:«(soppressione)»

terza parte:«problemi tecnici e giuridici (soppressione)»

16.   Ciad orientale

Proposte di risoluzione: B6-0527/2007, B6-0529/2007, B6-0533/2007, B6-0535/2007, B6-0536/2007, B6-0541/2007

Oggetto

N. em.

Autore

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

Proposta di risoluzione comune RC-B6-0527/2007

(PPE-DE, PSE, ALDE, UEN, Verts/ALE)

§ 4

§

testo originale

AN

-

16, 39, 1

votazione: risoluzione (insieme del testo)

 

+

 

Proposte di risoluzione dei gruppi politici

B6-0527/2007

 

UEN

 

 

B6-0529/2007

 

GUE/NGL

 

 

B6-0533/2007

 

PPE-DE

 

 

B6-0535/2007

 

PSE

 

 

B6-0536/2007

 

ALDE

 

 

B6-0541/2007

 

Verts/ALE

 

 

Richieste di votazione per appello nominale:

PPE-DE: § 4

Varie:

Charles Tannock ha ritirato la sua firma dalla proposta di risoluzione comune (RC-B6-0527/2007).

La proposta di risoluzione comune (RC-B6-0527/2007) è stata firmata dall'on. Laima Liucija Andrikienė, a nome del gruppo PPE-DE, e non da Alfonso Andria.

17.   Diritti delle donne in Arabia Saudita

Proposte di risoluzione: B6-0526/2007, B6-0530/2007, B6-0534/2007, B6-0537/2007, B6-0539/2007, B6-0540/2007

Oggetto

N. em.

Autore

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

Proposta di risoluzione comune RC-B6-0526/2007

(PPE-DE, PSE, ALDE, UEN, Verts/ALE, GUE/NGL)

dopo § 4

3

Verts/ALE

 

+

 

4

Verts/ALE

 

+

 

dopo cons G

1

Verts/ALE

 

+

 

2

Verts/ALE

 

+

 

votazione: risoluzione (insieme del testo)

 

+

 

Proposte di risoluzione dei gruppi politici

B6-0526/2007

 

UEN

 

 

B6-0530/2007

 

GUE/NGL

 

 

B6-0534/2007

 

PPE-DE

 

 

B6-0537/2007

 

ALDE

 

 

B6-0539/2007

 

Verts/ALE

 

 

B6-0540/2007

 

PSE

 

 

18.   Giustizia per le «donne di conforto»

Proposte di risoluzione: B6-0525/2007, B6-0528/2007, B6-0531/2007, B6-0538/2007, B6-0542/2007

Oggetto

N. em.

Autore

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

Proposta di risoluzione comune RC-B6-0525/2007

(PPE-DE, PSE, ALDE, Verts/ALE, GUE/NGL)

Titolo

§

testo originale

 

+

modifica orale

§ 9

§

testo originale

 

+

modifica orale

cons B

§

testo originale

vd

-

 

votazione: risoluzione (insieme del testo)

AN

+

54, 0, 3

Proposte di risoluzione dei gruppi politici

B6-0525/2007

 

Verts/ALE

 

 

B6-0528/2007

 

GUE/NGL

 

 

B6-0531/2007

 

UEN

 

 

B6-0538/2007

 

ALDE

 

 

B6-0542/2007

 

PSE

 

 

Richieste di votazione per appello nominale:

PPE-DE: votazione finale

Richieste di votazione distinta:

UEN: cons B

Varie:

Wojciech Roszkowski, Konrad Szymanski, Ewa Tomaszewska, Ryszard Czarnecki e Janusz Wojciechowski hanno firmato anche la proposta di risoluzione comune a nome del gruppo UEN.

Laima Liucija Andrikienė, a nome del gruppo PPE-DE, ha proposto un emendamento orale al titolo della proposta di risoluzione comune (RC-B6-0525/2007):

Giustizia per le «donne di conforto» (prostituzione forzata in Asia durante la seconda guerra mondiale)

Sophia in't Veld ha proposto un emendamento orale al § 9:

9. incoraggia il popolo e il governo giapponesi ad adottare ulteriori passi per riconoscere l'intera storia della loro nazione, com'è dovere morale di tutti i paesi, e a promuovere la coscienza nazionale delle azioni compiute negli anni '30 e '40, anche per quanto riguarda le «donne di conforto»; invita il governo giapponese a istruire le attuali e future generazioni in merito a tali eventi;


ALLEGATO II

RISULTATO DELLE VOTAZIONI PER APPELLO NOMINALE

1.   Relazione Virrankoski-Itälä A6-0492/2007

Emendamento 6

Favorevoli: 281

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Andria, Attwooll, Baeva, Beaupuy, Bourlanges, Bowles, Budreikaitė, Busk, Buşoi, Cappato, Cavada, Chatzimarkakis, Cocilovo, Costa, Csibi, Dăianu, Deprez, De Sarnez, Drčar Murko, Ferrari, Fourtou, Gentvilas, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, Hyusmenova, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Kacin, Kazak, Klinz, Krahmer, Laperrouze, Lebech, Lehideux, Ludford, Lynne, Maaten, Manders, Mănescu, Matsakis, Mohácsi, Morillon, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Onyszkiewicz, Oviir, Panayotov, Piskorski, Pohjamo, Polfer, Prodi, Raeva, Resetarits, Ries, Riis-Jørgensen, Savi, Schmidt Olle, Schuth, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Szent-Iványi, Takkula, Toia, Vălean, Van Hecke, Veraldi, Wallis, Watson, Weber Renate

NI: Belohorská, Gollnisch, Lang, Le Pen Marine, Martinez, Schenardi

PPE-DE: Angelakas, Böge, Graça Moura, Kratsa-Tsagaropoulou, Mauro, Mavrommatis, Mitchell, Sartori, Schinas, Trakatellis, Varvitsiotis, Zatloukal

PSE: Andersson, Arif, Arnaoutakis, Assis, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badia i Cutchet, Battilocchio, Berès, Berlinguer, Berman, Bösch, Bono, Boştinaru, Botopoulos, Bourzai, Bozkurt, Bulfon, Bullmann, Busquin, Calabuig Rull, Carlotti, Carnero González, Casaca, Castex, Chiesa, Christensen, Corbett, Corda, Corlăţean, Cottigny, Creţu Corina, Creţu Gabriela, De Keyser, Désir, De Vits, Dobolyi, Douay, Dührkop Dührkop, El Khadraoui, Ettl, Färm, Falbr, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ford, Garcés Ramón, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Golik, Gomes, Gottardi, Grabowska, Grech, Guy-Quint, Hamon, Haug, Hedh, Herczog, Honeyball, Howitt, Hughes, Hutchinson, Iotova, Jacobs, Kindermann, Kirilov, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Lavarra, Le Foll, Lefrançois, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Liberadzki, Lienemann, Lyubcheva, McAvan, Maňka, Mann Erika, Martin David, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Medina Ortega, Miguélez Ramos, Mikko, Moraes, Moreno Sánchez, Muscat, Napoletano, Navarro, Nechifor, Neris, Obiols i Germà, Pahor, Paleckis, Panzeri, Paparizov, Paşcu, Patrie, Peillon, Pinior, Plumb, Poignant, Prets, Pribetich, Rapkay, Rasmussen, Riera Madurell, Rocard, Rosati, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Roure, Sakalas, Saks, Sánchez Presedo, Sârbu, Savary, Schaldemose, Schapira, Scheele, Schulz, Segelström, Severin, Simpson, Siwiec, Skinner, Stihler, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarand, Thomsen, Ţicău, Titley, Trautmann, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vigenin, Walter, Weber Henri, Weiler, Wiersma, Yáñez-Barnuevo García, Zani

UEN: Crowley, Czarnecki Ryszard, Didžiokas, Maldeikis, Ó Neachtain, Tatarella

Verts/ALE: Aubert, Bennahmias, Cohn-Bendit, Evans Jill, Flautre, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein, Horáček, Irujo Amezaga, Isler Béguin, Jonckheer, Kusstatscher, Lagendijk, Lichtenberger, Lipietz, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Staes, Trüpel, Ždanoka

Contrari: 284

ALDE: Sbarbati

GUE/NGL: Adamou, Agnoletto, Aita, Brie, Catania, Flasarová, Guerreiro, Holm, Jouye de Grandmaison, Kaufmann, McDonald, Markov, Maštálka, Papadimoulis, Pflüger, Portas, Ransdorf, Seppänen, Søndergaard, Svensson, Uca, Wagenknecht, Wurtz, Zimmer

IND/DEM: Batten, Belder, Clark, Georgiou, Krupa, Nattrass, Tomczak, Wojciechowski Bernard, Železný

NI: Allister, Bobošíková, Helmer, Martin Hans-Peter, Oprea, Popa Nicolae Vlad, Romagnoli, Stolojan

PPE-DE: Albertini, Anastase, Andrikienė, Ashworth, Atkins, Audy, Ayuso, Barsi-Pataky, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Berend, Bodu, Bowis, Bradbourn, Braghetto, Brejc, Brepoels, Březina, Burke, Bushill-Matthews, Busuttil, Cabrnoch, Callanan, Casa, Casini, Caspary, Castiglione, del Castillo Vera, Cederschiöld, Chichester, Chmielewski, Coelho, Daul, David, De Blasio, Dehaene, Demetriou, Descamps, Deß, Deva, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Dombrovskis, Doorn, Dover, Duchoň, Duka-Zólyomi, Dumitriu, Ebner, Ehler, Elles, Evans Jonathan, Fajmon, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Fjellner, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Frunzăverde, Gacek, Gahler, Gál, Gaľa, Galeote, García-Margallo y Marfil, Garriga Polledo, Gaubert, Gauzès, Gewalt, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Gräßle, de Grandes Pascual, Grosch, Grossetête, Gyürk, Handzlik, Harbour, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Hieronymi, Higgins, Hökmark, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Iacob-Ridzi, Ibrisagic, Itälä, Jałowiecki, Járóka, Jeggle, Jeleva, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Kamall, Karas, Kauppi, Kelam, Kirkhope, Klamt, Klaß, Konrad, De Lange, Langen, Langendries, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, López-Istúriz White, Lulling, Mann Thomas, Mantovani, Marinescu, Marques, Martens, Mato Adrover, Mayer, Mayor Oreja, Mikolášik, Millán Mon, Mladenov, Montoro Romero, Morin, Nicholson, Niculescu, Niebler, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Őry, Pack, Parish, Peterle, Petre, Pieper, Pīks, Pinheiro, Pirker, Pleštinská, Pomés Ruiz, Popa Mihaela, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Reul, Ribeiro e Castro, Roithová, Rovsing, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schmitt, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Siekierski, Silva Peneda, Škottová, Sógor, Sommer, Sonik, Spautz, Šťastný, Stauner, Stavreva, Stevenson, Strejček, Stubb, Sturdy, Sudre, Surján, Szájer, Tajani, Tannock, Thyssen, Toubon, Ulmer, Urutchev, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Vatanen, Vernola, Visser, Vlasák, Vlasto, Weisgerber, Wieland, Winkler, von Wogau, Wortmann-Kool, Záborská, Zahradil, Zaleski, Zappalà, Zdravkova, Zieleniec, Zlotea, Zvěřina, Zwiefka

UEN: Angelilli, Berlato, Bielan, Czarnecki Marek Aleksander, Foglietta, Foltyn-Kubicka, Janowski, Krasts, Kristovskis, Kuc, Kuźmiuk, La Russa, Masiel, Muscardini, Pęk, Piotrowski, Podkański, Poli Bortone, Rogalski, Roszkowski, Rutowicz, Speroni, Szymański, Tomaszewska, Vaidere, Wojciechowski Janusz, Zapałowski, Zīle

Astensioni: 14

ALDE: Mulder, Virrankoski

IND/DEM: Louis, de Villiers

NI: Binev, Chukolov, Claeys, Dillen, Kozlík, Stoyanov, Vanhecke

PPE-DE: Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos

UEN: Camre

Correzioni e intenzioni di voto

Favorevoli: Alain Lipietz

Contrari: Paulo Casaca, Gay Mitchell

2.   Relazione Virrankoski-Itälä A6-0492/2007

Emendamento 8

Favorevoli: 65

ALDE: Jäätteenmäki

GUE/NGL: Adamou, Agnoletto, Aita, Brie, Catania, Flasarová, Holm, Jouye de Grandmaison, Kaufmann, McDonald, Markov, Maštálka, Papadimoulis, Pflüger, Portas, Ransdorf, Seppänen, Søndergaard, Svensson, Uca, Wagenknecht, Zimmer

IND/DEM: Georgiou, Krupa, Wojciechowski Bernard

NI: Claeys, Dillen, Kozlík, Martin Hans-Peter, Vanhecke

PPE-DE: Pīks

PSE: Berman, Bozkurt, Jacobs

UEN: Camre, Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, Foltyn-Kubicka, Grabowski, Janowski, Krasts, Kristovskis, Kuc, Kuźmiuk, La Russa, Libicki, Masiel, Pęk, Piotrowski, Podkański, Rogalski, Roszkowski, Rutowicz, Szymański, Tomaszewska, Vaidere, Wojciechowski Janusz, Zapałowski, Zīle

Verts/ALE: Aubert, Hammerstein, Lucas, Schlyter, Staes

Contrari: 497

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Andria, Attwooll, Baeva, Beaupuy, Bourlanges, Bowles, Budreikaitė, Busk, Buşoi, Cappato, Cavada, Chatzimarkakis, Cocilovo, Costa, Csibi, Dăianu, Deprez, De Sarnez, Drčar Murko, Ferrari, Fourtou, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, Hyusmenova, in 't Veld, Jensen, Kacin, Kazak, Klinz, Krahmer, Laperrouze, Lebech, Lehideux, Lynne, Maaten, Manders, Mănescu, Matsakis, Mohácsi, Morillon, Mulder, Newton Dunn, Onyszkiewicz, Oviir, Panayotov, Piskorski, Pohjamo, Polfer, Prodi, Raeva, Resetarits, Ries, Riis-Jørgensen, Savi, Sbarbati, Schuth, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Szent-Iványi, Takkula, Toia, Vălean, Van Hecke, Veraldi, Virrankoski, Wallis, Watson, Weber Renate

IND/DEM: Louis, de Villiers

NI: Allister, Belohorská, Bobošíková, Gollnisch, Helmer, Lang, Le Pen Marine, Martinez, Oprea, Popa Nicolae Vlad, Romagnoli, Schenardi, Stolojan

PPE-DE: Albertini, Anastase, Andrikienė, Angelakas, Ashworth, Atkins, Audy, Ayuso, Barsi-Pataky, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Berend, Bodu, Böge, Bowis, Bradbourn, Braghetto, Brejc, Brepoels, Březina, Burke, Bushill-Matthews, Busuttil, Cabrnoch, Callanan, Casa, Casini, Caspary, Castiglione, del Castillo Vera, Cederschiöld, Chichester, Chmielewski, Coelho, Daul, David, De Blasio, Dehaene, Demetriou, Descamps, Deß, Deva, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Dombrovskis, Doorn, Dover, Duchoň, Duka-Zólyomi, Dumitriu, Ebner, Ehler, Elles, Evans Jonathan, Fajmon, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Fjellner, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Frunzăverde, Gacek, Gahler, Gál, Gaľa, Galeote, García-Margallo y Marfil, Garriga Polledo, Gaubert, Gauzès, Gewalt, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, de Grandes Pascual, Grosch, Grossetête, Gyürk, Handzlik, Harbour, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Hieronymi, Higgins, Hökmark, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Iacob-Ridzi, Ibrisagic, Itälä, Jałowiecki, Járóka, Jeggle, Jeleva, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Kamall, Karas, Kauppi, Kelam, Kirkhope, Klamt, Klaß, Koch, Konrad, Kratsa-Tsagaropoulou, De Lange, Langen, Langendries, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, López-Istúriz White, Lulling, McMillan-Scott, Mann Thomas, Mantovani, Marinescu, Marques, Martens, Mato Adrover, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Mikolášik, Millán Mon, Mitchell, Mladenov, Montoro Romero, Morin, Nicholson, Niculescu, Niebler, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Őry, Pack, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Parish, Peterle, Petre, Pieper, Pinheiro, Pirker, Pleštinská, Pomés Ruiz, Popa Mihaela, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Reul, Ribeiro e Castro, Roithová, Rovsing, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Sartori, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schinas, Schmitt, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Siekierski, Silva Peneda, Škottová, Sógor, Sommer, Sonik, Spautz, Šťastný, Stauner, Stavreva, Stevenson, Strejček, Stubb, Sturdy, Sudre, Surján, Szájer, Tajani, Tannock, Thyssen, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Urutchev, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Vernola, Visser, Vlasák, Vlasto, Weisgerber, Wieland, Winkler, von Wogau, Wortmann-Kool, Záborská, Zahradil, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zdravkova, Zieleniec, Zlotea, Zvěřina, Zwiefka

PSE: Andersson, Arif, Arnaoutakis, Assis, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badia i Cutchet, Battilocchio, Berès, Berlinguer, Bösch, Bono, Boştinaru, Botopoulos, Bourzai, Bulfon, Bullmann, Busquin, Calabuig Rull, Carlotti, Carnero González, Casaca, Castex, Chiesa, Christensen, Corbett, Corda, Corlăţean, Cottigny, Creţu Corina, Creţu Gabriela, De Keyser, Désir, De Vits, Dobolyi, Douay, Dührkop Dührkop, El Khadraoui, Ettl, Färm, Falbr, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ford, Garcés Ramón, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Golik, Gomes, Gottardi, Grabowska, Grech, Guy-Quint, Hamon, Haug, Hedh, Herczog, Honeyball, Howitt, Hughes, Hutchinson, Iotova, Kindermann, Kirilov, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Lavarra, Le Foll, Lefrançois, Lehtinen, Leichtfried, Liberadzki, Lyubcheva, McAvan, Maňka, Mann Erika, Martin David, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Medina Ortega, Miguélez Ramos, Mikko, Moraes, Moreno Sánchez, Napoletano, Navarro, Nechifor, Neris, Obiols i Germà, Paasilinna, Pahor, Paleckis, Panzeri, Paparizov, Paşcu, Peillon, Pinior, Plumb, Poignant, Prets, Pribetich, Rapkay, Riera Madurell, Rocard, Rosati, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Roure, Sakalas, Saks, Sánchez Presedo, Sârbu, Savary, Schaldemose, Schapira, Scheele, Segelström, Severin, Simpson, Siwiec, Skinner, Stihler, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarand, Thomsen, Ţicău, Titley, Trautmann, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vigenin, Walter, Weber Henri, Weiler, Wiersma, Yáñez-Barnuevo García, Zani

UEN: Angelilli, Berlato, Crowley, Didžiokas, Foglietta, Maldeikis, Ó Neachtain, Poli Bortone, Speroni

Verts/ALE: Bennahmias, Cohn-Bendit, Evans Jill, Flautre, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Horáček, Irujo Amezaga, Isler Béguin, Jonckheer, Kusstatscher, Lagendijk, Lichtenberger, Lipietz, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Trüpel, Turmes, Ždanoka

Astensioni: 13

ALDE: Gentvilas, Ludford, Schmidt Olle

IND/DEM: Batten, Belder, Clark, Nattrass, Wise, Železný

NI: Binev, Chukolov, Stoyanov

PSE: Muscat

Correzioni e intenzioni di voto

Contrari: Alain Lipietz, Poul Nyrup Rasmussen

3.   Relazione Virrankoski-Itälä A6-0492/2007

Emendamento 9

Favorevoli: 81

ALDE: Bourlanges, Deprez, Hennis-Plasschaert, Jäätteenmäki, Resetarits, Ries, Sbarbati, Schmidt Olle

GUE/NGL: Brie, Holm, McDonald, Markov, Pflüger, Ransdorf, Seppänen, Søndergaard, Svensson, Wagenknecht, Zimmer

IND/DEM: Batten, Belder, Clark, Georgiou, Louis, Nattrass, de Villiers, Wise

NI: Binev, Chukolov, Claeys, Dillen, Gollnisch, Lang, Le Pen Marine, Martin Hans-Peter, Martinez, Schenardi, Stoyanov, Vanhecke

PPE-DE: Doorn, Frunzăverde, Kauppi, De Lange, Martens, van Nistelrooij, Visser, Wortmann-Kool

PSE: Berman, Bozkurt, Goebbels, Jacobs, Van Lancker, Weber Henri

UEN: Camre, Pęk

Verts/ALE: Aubert, Bennahmias, Cohn-Bendit, Evans Jill, Flautre, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein, Horáček, Irujo Amezaga, Isler Béguin, Jonckheer, Kusstatscher, Lagendijk, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Staes, Trüpel, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

Contrari: 477

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Andria, Attwooll, Baeva, Beaupuy, Bowles, Budreikaitė, Busk, Buşoi, Cappato, Cavada, Chatzimarkakis, Cocilovo, Costa, Csibi, Dăianu, De Sarnez, Drčar Murko, Ferrari, Fourtou, Gentvilas, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Harkin, Hyusmenova, Jensen, Kacin, Kazak, Klinz, Krahmer, Laperrouze, Lebech, Lehideux, Mănescu, Matsakis, Mohácsi, Morillon, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Onyszkiewicz, Oviir, Panayotov, Piskorski, Pohjamo, Polfer, Prodi, Raeva, Riis-Jørgensen, Savi, Schuth, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Szent-Iványi, Takkula, Toia, Vălean, Van Hecke, Veraldi, Virrankoski, Wallis, Watson, Weber Renate

GUE/NGL: Jouye de Grandmaison

IND/DEM: Krupa, Tomczak, Wojciechowski Bernard, Železný

NI: Allister, Belohorská, Bobošíková, Helmer, Oprea, Popa Nicolae Vlad, Romagnoli, Stolojan

PPE-DE: Albertini, Anastase, Andrikienė, Angelakas, Ashworth, Atkins, Audy, Ayuso, Barsi-Pataky, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Berend, Bodu, Böge, Bowis, Bradbourn, Braghetto, Brejc, Březina, Burke, Bushill-Matthews, Busuttil, Cabrnoch, Callanan, Casa, Casini, Caspary, del Castillo Vera, Cederschiöld, Chichester, Chmielewski, Coelho, Daul, David, De Blasio, Dehaene, Demetriou, Descamps, Deß, Deva, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Dombrovskis, Dover, Duchoň, Duka-Zólyomi, Dumitriu, Ebner, Ehler, Evans Jonathan, Fajmon, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Fjellner, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Gacek, Gahler, Gál, Gaľa, Galeote, García-Margallo y Marfil, Garriga Polledo, Gaubert, Gauzès, Gewalt, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, de Grandes Pascual, Grosch, Grossetête, Gyürk, Handzlik, Harbour, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Hieronymi, Higgins, Hökmark, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Iacob-Ridzi, Ibrisagic, Itälä, Jałowiecki, Járóka, Jeggle, Jeleva, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Kamall, Karas, Kelam, Kirkhope, Klamt, Klaß, Koch, Konrad, Kratsa-Tsagaropoulou, Langen, Langendries, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, López-Istúriz White, Lulling, McMillan-Scott, Mann Thomas, Mantovani, Marinescu, Marques, Mato Adrover, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Mikolášik, Millán Mon, Mitchell, Mladenov, Montoro Romero, Morin, Nicholson, Niculescu, Niebler, Novak, Olajos, Őry, Pack, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Parish, Peterle, Petre, Pieper, Pīks, Pinheiro, Pirker, Pleštinská, Pomés Ruiz, Popa Mihaela, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Reul, Ribeiro e Castro, Roithová, Rovsing, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Sartori, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schinas, Schmitt, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Siekierski, Silva Peneda, Škottová, Sógor, Sommer, Sonik, Spautz, Šťastný, Stauner, Stavreva, Stevenson, Strejček, Stubb, Sturdy, Sudre, Surján, Szájer, Tajani, Tannock, Thyssen, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Urutchev, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Vernola, Vlasák, Vlasto, Weisgerber, Wieland, Winkler, von Wogau, Záborská, Zahradil, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zdravkova, Zieleniec, Zlotea, Zvěřina, Zwiefka

PSE: Andersson, Arif, Arnaoutakis, Assis, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badia i Cutchet, Battilocchio, Berès, Berlinguer, Bösch, Bono, Boştinaru, Botopoulos, Bourzai, Bulfon, Busquin, Calabuig Rull, Carlotti, Carnero González, Casaca, Castex, Chiesa, Christensen, Corbett, Corda, Corlăţean, Cottigny, Creţu Corina, Creţu Gabriela, De Keyser, Désir, De Vits, Dobolyi, Douay, Dührkop Dührkop, El Khadraoui, Ettl, Färm, Falbr, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ford, Garcés Ramón, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Golik, Gomes, Gottardi, Grabowska, Grech, Guy-Quint, Hamon, Haug, Hedh, Herczog, Honeyball, Howitt, Hughes, Hutchinson, Iotova, Kindermann, Kirilov, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Laignel, Lambrinidis, Lavarra, Le Foll, Lefrançois, Lehtinen, Leinen, Liberadzki, Lienemann, McAvan, Maňka, Mann Erika, Martin David, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Medina Ortega, Miguélez Ramos, Mikko, Moraes, Moreno Sánchez, Muscat, Napoletano, Navarro, Nechifor, Neris, Obiols i Germà, Paasilinna, Pahor, Paleckis, Panzeri, Paparizov, Paşcu, Patrie, Peillon, Pinior, Plumb, Poignant, Prets, Pribetich, Rapkay, Rasmussen, Riera Madurell, Rocard, Rosati, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Roure, Sakalas, Saks, Sánchez Presedo, Sârbu, Savary, Schaldemose, Schapira, Scheele, Schulz, Segelström, Severin, Simpson, Siwiec, Skinner, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarand, Thomsen, Ţicău, Titley, Trautmann, Vaugrenard, Vergnaud, Vigenin, Walter, Weiler, Yáñez-Barnuevo García, Zani

UEN: Angelilli, Berlato, Bielan, Crowley, Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, Didžiokas, Foglietta, Foltyn-Kubicka, Grabowski, Janowski, Kristovskis, Kuc, Kuźmiuk, La Russa, Libicki, Maldeikis, Masiel, Muscardini, Ó Neachtain, Piotrowski, Podkański, Poli Bortone, Rogalski, Roszkowski, Rutowicz, Speroni, Szymański, Tomaszewska, Vaidere, Wojciechowski Janusz, Zapałowski, Zīle

Astensioni: 19

ALDE: Hall, in 't Veld, Maaten, Manders

GUE/NGL: Adamou, Agnoletto, Aita, Catania, Flasarová, Maštálka, Papadimoulis, Portas

NI: Kozlík

PPE-DE: Brepoels, Radwan

PSE: Leichtfried, Stihler, Wiersma

UEN: Krasts

Correzioni e intenzioni di voto

Favorevoli: Hans-Peter Martin, Alain Lipietz, Richard Corbett

4.   Relazione Adamou A6-0443/2007

Risoluzione

Favorevoli: 501

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Andria, Attwooll, Baeva, Beaupuy, Bourlanges, Bowles, Budreikaitė, Busk, Buşoi, Cappato, Chatzimarkakis, Cocilovo, Costa, Csibi, Dăianu, Deprez, De Sarnez, Drčar Murko, Ferrari, Fourtou, Gentvilas, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hyusmenova, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Kacin, Kazak, Klinz, Krahmer, Laperrouze, Lebech, Lehideux, Ludford, Maaten, Manders, Mănescu, Matsakis, Mohácsi, Morillon, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Onyszkiewicz, Oviir, Panayotov, Piskorski, Pohjamo, Polfer, Prodi, Raeva, Resetarits, Ries, Riis-Jørgensen, Savi, Sbarbati, Schmidt Olle, Schuth, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Szent-Iványi, Takkula, Toia, Vălean, Van Hecke, Veraldi, Virrankoski, Wallis, Watson, Weber Renate

GUE/NGL: Adamou, Agnoletto, Aita, Brie, Catania, Flasarová, Guerreiro, Holm, Jouye de Grandmaison, Kaufmann, McDonald, Markov, Maštálka, Papadimoulis, Pflüger, Portas, Ransdorf, Seppänen, Søndergaard, Svensson, Uca, Wagenknecht, Wurtz, Zimmer

IND/DEM: Belder, Georgiou

NI: Belohorská, Bobošíková, Kozlík, Martin Hans-Peter, Oprea, Popa Nicolae Vlad

PPE-DE: Albertini, Anastase, Andrikienė, Audy, Ayuso, Barsi-Pataky, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Berend, Bodu, Böge, Braghetto, Brejc, Brepoels, Březina, Burke, Busuttil, Casa, Casini, Caspary, Castiglione, del Castillo Vera, Cederschiöld, Chmielewski, Coelho, Daul, David, De Blasio, Demetriou, Descamps, Deß, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Dombrovskis, Doorn, Duchoň, Duka-Zólyomi, Dumitriu, Ebner, Ehler, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Frunzăverde, Gacek, Gahler, Gál, Gaľa, Galeote, García-Margallo y Marfil, Garriga Polledo, Gaubert, Gauzès, Gewalt, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, de Grandes Pascual, Grosch, Grossetête, Gyürk, Handzlik, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Hieronymi, Higgins, Hökmark, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Iacob-Ridzi, Ibrisagic, Itälä, Jałowiecki, Járóka, Jeggle, Jeleva, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Karas, Kauppi, Kelam, Klamt, Klaß, Koch, Kratsa-Tsagaropoulou, De Lange, Langen, Langendries, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, López-Istúriz White, Lulling, Mann Thomas, Mantovani, Marinescu, Marques, Martens, Mato Adrover, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Mikolášik, Millán Mon, Mitchell, Mladenov, Montoro Romero, Morin, Niculescu, Niebler, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Őry, Pack, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Peterle, Petre, Pieper, Pīks, Pinheiro, Pirker, Pleštinská, Pomés Ruiz, Popa Mihaela, Posselt, Protasiewicz, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Reul, Ribeiro e Castro, Roithová, Rovsing, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Sartori, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schinas, Schmitt, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Siekierski, Silva Peneda, Škottová, Sógor, Sommer, Sonik, Spautz, Šťastný, Stauner, Stavreva, Strejček, Stubb, Sudre, Surján, Szájer, Tajani, Thyssen, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Urutchev, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Vernola, Visser, Vlasto, Weisgerber, Wieland, Winkler, von Wogau, Wortmann-Kool, Záborská, Zahradil, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zdravkova, Zieleniec, Zlotea, Zwiefka

PSE: Andersson, Arif, Arnaoutakis, Assis, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badia i Cutchet, Battilocchio, Berès, Berlinguer, Berman, Bösch, Bono, Boştinaru, Botopoulos, Bourzai, Bozkurt, Bulfon, Bullmann, Busquin, Calabuig Rull, Carlotti, Carnero González, Casaca, Castex, Chiesa, Christensen, Corbett, Corda, Corlăţean, Cottigny, Creţu Corina, Creţu Gabriela, De Keyser, Désir, De Vits, Dobolyi, Douay, Dührkop Dührkop, El Khadraoui, Ettl, Färm, Falbr, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ford, Garcés Ramón, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Goebbels, Golik, Gomes, Gottardi, Grabowska, Grech, Guy-Quint, Hamon, Haug, Hedh, Herczog, Honeyball, Howitt, Hughes, Hutchinson, Iotova, Jacobs, Kindermann, Kirilov, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Lavarra, Le Foll, Lefrançois, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Lienemann, Lyubcheva, McAvan, Maňka, Mann Erika, Martin David, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Medina Ortega, Miguélez Ramos, Mikko, Moraes, Moreno Sánchez, Muscat, Napoletano, Navarro, Nechifor, Neris, Obiols i Germà, Paasilinna, Pahor, Paleckis, Panzeri, Paparizov, Paşcu, Patrie, Peillon, Pinior, Plumb, Poignant, Prets, Pribetich, Rapkay, Rasmussen, Riera Madurell, Rocard, Rosati, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Roure, Sakalas, Saks, Sánchez Presedo, Sârbu, Savary, Schaldemose, Schapira, Scheele, Schulz, Segelström, Severin, Simpson, Siwiec, Skinner, Stihler, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Thomsen, Ţicău, Titley, Trautmann, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vigenin, Walter, Weber Henri, Weiler, Wiersma, Yáñez-Barnuevo García, Zani

UEN: Angelilli, Berlato, Crowley, Czarnecki Ryszard, Didžiokas, Foglietta, Krasts, Kristovskis, Maldeikis, Muscardini, Ó Neachtain, Poli Bortone, Vaidere, Zīle

Verts/ALE: Aubert, Bennahmias, Cohn-Bendit, Evans Jill, Flautre, Graefe zu Baringdorf, Horáček, Irujo Amezaga, Isler Béguin, Jonckheer, Kusstatscher, Lagendijk, Lichtenberger, Lucas, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Staes, Trüpel, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

Contrari: 51

IND/DEM: Batten, Clark, Louis, Nattrass, de Villiers, Wise, Wojciechowski Bernard, Železný

NI: Allister, Binev, Chukolov, Claeys, Dillen, Gollnisch, Helmer, Lang, Le Pen Marine, Martinez, Romagnoli, Schenardi, Stoyanov, Vanhecke

PPE-DE: Ashworth, Atkins, Bowis, Bradbourn, Bushill-Matthews, Chichester, Deva, Dover, Harbour, Kamall, Kirkhope, McMillan-Scott, Nicholson, Parish, Purvis, Stevenson, Sturdy, Tannock, Van Orden

UEN: Camre, Foltyn-Kubicka, Grabowski, Janowski, Kuźmiuk, La Russa, Pęk, Piotrowski, Podkański, Rogalski

Astensioni: 10

IND/DEM: Krupa, Tomczak

PPE-DE: Cabrnoch, Fajmon, Konrad, Mauro, Vlasák, Zvěřina

UEN: Speroni

Verts/ALE: Schlyter

Correzioni e intenzioni di voto

Favorevoli: Alain Lipietz

5.   RC-B6-0518/2007 — Convenzione di Ottawa

Emendamento 1

Favorevoli: 234

ALDE: Andrejevs, Andria, Attwooll, Guardans Cambó, Hall, Harkin, in 't Veld, Ludford, Lynne, Maaten, Matsakis, Piskorski, Resetarits, Ries, Savi, Sbarbati, Schmidt Olle, Toia

GUE/NGL: Agnoletto, Aita, Brie, Catania, Flasarová, Guerreiro, Holm, Jouye de Grandmaison, Kaufmann, McDonald, Markov, Maštálka, Papadimoulis, Pflüger, Portas, Ransdorf, Seppänen, Søndergaard, Svensson, Uca, Wagenknecht, Wurtz, Zimmer

IND/DEM: Georgiou

NI: Belohorská, Binev, Bobošíková, Chukolov, Claeys, Dillen, Martin Hans-Peter, Romagnoli, Schenardi, Stoyanov, Vanhecke

PPE-DE: Becsey, Belet, Brepoels, Burke, Higgins, De Lange, Mitchell, Pīks, Posselt, Thyssen, Wortmann-Kool

PSE: Andersson, Arif, Arnaoutakis, Attard-Montalto, Ayala Sender, Battilocchio, Berès, Berlinguer, Berman, Bösch, Bono, Botopoulos, Bourzai, Bozkurt, Bulfon, Bullmann, Busquin, Calabuig Rull, Carlotti, Carnero González, Castex, Chiesa, Christensen, Corbett, Corda, Corlăţean, Cottigny, Creţu Corina, Creţu Gabriela, De Keyser, Désir, De Vits, Dobolyi, Douay, Dührkop Dührkop, El Khadraoui, Ettl, Färm, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ford, Garcés Ramón, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Goebbels, Gomes, Gottardi, Grabowska, Grech, Guy-Quint, Hamon, Haug, Hedh, Herczog, Honeyball, Howitt, Hutchinson, Iotova, Jacobs, Kindermann, Kirilov, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Lavarra, Le Foll, Lefrançois, Leichtfried, Liberadzki, Lienemann, Lyubcheva, McAvan, Maňka, Mann Erika, Martin David, Masip Hidalgo, Medina Ortega, Miguélez Ramos, Mikko, Moraes, Moreno Sánchez, Muscat, Napoletano, Navarro, Nechifor, Neris, Obiols i Germà, Pahor, Paleckis, Panzeri, Paparizov, Paşcu, Patrie, Peillon, Pinior, Plumb, Poignant, Prets, Pribetich, Rapkay, Rasmussen, Riera Madurell, Rocard, Roth-Behrendt, Rouček, Roure, Sakalas, Saks, Sánchez Presedo, Sârbu, Savary, Schaldemose, Schapira, Scheele, Schulz, Segelström, Simpson, Siwiec, Skinner, Stihler, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Titley, Trautmann, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vigenin, Walter, Weber Henri, Weiler, Wiersma, Yáñez-Barnuevo García, Zani

UEN: Foglietta, Kristovskis, Vaidere

Verts/ALE: Aubert, Bennahmias, Cohn-Bendit, Evans Jill, Flautre, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein, Horáček, Irujo Amezaga, Isler Béguin, Jonckheer, Kusstatscher, Lagendijk, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Staes, Trüpel, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

Contrari: 297

ALDE: Alvaro, Beaupuy, Bourlanges, Bowles, Budreikaitė, Busk, Buşoi, Cavada, Chatzimarkakis, Cocilovo, Costa, Deprez, De Sarnez, Drčar Murko, Fourtou, Gentvilas, Gibault, Griesbeck, Hyusmenova, Jäätteenmäki, Jensen, Kacin, Kazak, Laperrouze, Lehideux, Manders, Mohácsi, Morillon, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Onyszkiewicz, Oviir, Panayotov, Pohjamo, Polfer, Prodi, Raeva, Riis-Jørgensen, Schuth, Starkevičiūtė, Sterckx, Szent-Iványi, Takkula, Vălean, Van Hecke, Wallis, Watson, Weber Renate

IND/DEM: Belder, Clark, Wojciechowski Bernard

NI: Gollnisch, Helmer, Lang, Le Pen Marine, Martinez, Popa Nicolae Vlad, Stolojan

PPE-DE: Albertini, Anastase, Andrikienė, Ashworth, Atkins, Audy, Ayuso, Barsi-Pataky, Bauer, Beazley, Berend, Bodu, Bowis, Bradbourn, Braghetto, Brejc, Březina, Bushill-Matthews, Busuttil, Callanan, Casa, Casini, Caspary, Castiglione, del Castillo Vera, Chichester, Chmielewski, Coelho, Daul, David, De Blasio, Demetriou, Descamps, Deß, Deva, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Dombrovskis, Dover, Duchoň, Duka-Zólyomi, Dumitriu, Ebner, Ehler, Elles, Evans Jonathan, Fajmon, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Fjellner, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Frunzăverde, Gacek, Gahler, Gál, Galeote, García-Margallo y Marfil, Garriga Polledo, Gaubert, Gauzès, Gewalt, Glattfelder, Goepel, Graça Moura, Gräßle, de Grandes Pascual, Grosch, Grossetête, Gyürk, Handzlik, Harbour, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Hieronymi, Hökmark, Hoppenstedt, Hudacký, Iacob-Ridzi, Ibrisagic, Itälä, Jałowiecki, Járóka, Jeggle, Jeleva, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Kamall, Karas, Kauppi, Kelam, Kirkhope, Klamt, Klaß, Koch, Konrad, Kratsa-Tsagaropoulou, Langen, Langendries, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, López-Istúriz White, Lulling, McMillan-Scott, Mann Thomas, Mantovani, Marinescu, Marques, Martens, Mato Adrover, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Mikolášik, Millán Mon, Mladenov, Montoro Romero, Morin, Nicholson, Niculescu, Niebler, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Őry, Pack, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Parish, Peterle, Petre, Pieper, Pinheiro, Pirker, Pleštinská, Pomés Ruiz, Protasiewicz, Purvis, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Reul, Ribeiro e Castro, Roithová, Rovsing, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Sartori, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schinas, Schmitt, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Siekierski, Silva Peneda, Škottová, Sógor, Sommer, Sonik, Spautz, Šťastný, Stauner, Stavreva, Stevenson, Stubb, Sturdy, Sudre, Surján, Szájer, Tajani, Tannock, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Urutchev, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Vatanen, Vernola, Visser, Vlasák, Vlasto, Weisgerber, Wieland, Winkler, von Wogau, Záborská, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zieleniec, Zlotea, Zvěřina, Zwiefka

PSE: Lehtinen

UEN: Angelilli, Berlato, Bielan, Camre, Crowley, Czarnecki Ryszard, Didžiokas, Foltyn-Kubicka, Grabowski, Janowski, Krasts, Kuc, Kuźmiuk, La Russa, Libicki, Maldeikis, Masiel, Muscardini, Ó Neachtain, Pęk, Piotrowski, Podkański, Poli Bortone, Rogalski, Roszkowski, Rutowicz, Speroni, Szymański, Tatarella, Tomaszewska, Wojciechowski Janusz, Zīle

Astensioni: 12

ALDE: Cappato, Klinz

IND/DEM: Batten, Louis, Nattrass, Tomczak, de Villiers, Wise, Železný

NI: Kozlík

PPE-DE: Varvitsiotis

PSE: Paasilinna

Correzioni e intenzioni di voto

Favorevoli: Alain Lipietz, Stephen Hughes, Britta Thomsen

6.   RC-B6-0512/2007 — Lotta contro l'intensificarsi dell'estremismo in Europa

Emendamento 7

Favorevoli: 43

ALDE: Sbarbati

GUE/NGL: Jouye de Grandmaison, Ransdorf

IND/DEM: Krupa, Louis, Tomczak, de Villiers, Wojciechowski Bernard

NI: Allister, Binev, Bobošíková, Gollnisch, Lang, Le Pen Marine, Martinez, Oprea, Popa Nicolae Vlad, Schenardi, Stoyanov

PPE-DE: Ehler, Friedrich, Hudacký, Pieper, Rübig, Sartori

PSE: Boştinaru

UEN: Bielan, Czarnecki Ryszard, Foltyn-Kubicka, Grabowski, Janowski, Kuc, Kuźmiuk, Libicki, Piotrowski, Podkański, Rogalski, Roszkowski, Rutowicz, Szymański, Tomaszewska, Wojciechowski Janusz, Zapałowski

Contrari: 439

ALDE: Alvaro, Andria, Attwooll, Baeva, Beaupuy, Bourlanges, Bowles, Cappato, Cavada, Chatzimarkakis, Cocilovo, Costa, Csibi, Deprez, De Sarnez, Drčar Murko, Ferrari, Fourtou, Gentvilas, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, Hyusmenova, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Kacin, Kazak, Klinz, Krahmer, Laperrouze, Lebech, Lehideux, Lynne, Maaten, Manders, Mănescu, Matsakis, Mohácsi, Morillon, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Onyszkiewicz, Oviir, Piskorski, Pohjamo, Polfer, Prodi, Raeva, Resetarits, Ries, Riis-Jørgensen, Savi, Schmidt Olle, Schuth, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Szent-Iványi, Takkula, Toia, Vălean, Van Hecke, Veraldi, Wallis, Weber Renate

GUE/NGL: Agnoletto, Aita, Brie, Catania, Flasarová, Holm, Kaufmann, McDonald, Markov, Maštálka, Papadimoulis, Pflüger, Portas, Seppänen, Søndergaard, Svensson, Wagenknecht, Wurtz

IND/DEM: Belder

NI: Belohorská, Romagnoli, Stolojan

PPE-DE: Albertini, Anastase, Andrikienė, Audy, Ayuso, Barsi-Pataky, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Berend, Braghetto, Brejc, Brepoels, Březina, Casa, Casini, Caspary, Castiglione, del Castillo Vera, Cederschiöld, Chmielewski, Coelho, Daul, David, De Blasio, Dehaene, Descamps, Deß, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Dombrovskis, Doorn, Duchoň, Duka-Zólyomi, Dumitriu, Ebner, Fajmon, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Fraga Estévez, Freitas, Frunzăverde, Gacek, Gahler, Gál, Gaľa, Galeote, García-Margallo y Marfil, Gaubert, Gauzès, Gewalt, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, de Grandes Pascual, Grosch, Grossetête, Gyürk, Handzlik, Herranz García, Higgins, Hoppenstedt, Iacob-Ridzi, Ibrisagic, Itälä, Járóka, Jeleva, Kaczmarek, Kauppi, Klamt, Klaß, Koch, De Lange, Langen, Langendries, Lehne, Lewandowski, Liese, López-Istúriz White, Lulling, Mann Thomas, Mantovani, Marinescu, Marques, Martens, Mato Adrover, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Mikolášik, Millán Mon, Mitchell, Mladenov, Montoro Romero, Morin, Niculescu, Niebler, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Őry, Pack, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Peterle, Petre, Pinheiro, Pirker, Pleštinská, Pomés Ruiz, Popa Mihaela, Posselt, Purvis, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Reul, Ribeiro e Castro, Roithová, Rovsing, Rudi Ubeda, Saïfi, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schmitt, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Siekierski, Silva Peneda, Sógor, Sommer, Spautz, Šťastný, Stauner, Stubb, Sudre, Surján, Szájer, Tajani, Thyssen, Toubon, Ulmer, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Vernola, Visser, Vlasto, Weisgerber, Wieland, von Wogau, Wortmann-Kool, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zieleniec, Zwiefka

PSE: Andersson, Arif, Arnaoutakis, Assis, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badia i Cutchet, Battilocchio, Berès, Berlinguer, Bösch, Bono, Botopoulos, Bourzai, Bozkurt, Bullmann, Busquin, Calabuig Rull, Carlotti, Carnero González, Casaca, Castex, Christensen, Corbett, Corda, Corlăţean, Cottigny, Creţu Gabriela, De Keyser, Désir, De Vits, Dobolyi, Douay, Dührkop Dührkop, El Khadraoui, Ettl, Färm, Falbr, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Garcés Ramón, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Goebbels, Gomes, Gottardi, Grabowska, Grech, Guy-Quint, Hamon, Haug, Herczog, Honeyball, Howitt, Hutchinson, Jacobs, Kindermann, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Lavarra, Le Foll, Lefrançois, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Liberadzki, Lienemann, Lyubcheva, Maňka, Mann Erika, Martin David, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Medina Ortega, Miguélez Ramos, Mikko, Moraes, Moreno Sánchez, Muscat, Napoletano, Navarro, Nechifor, Neris, Obiols i Germà, Paasilinna, Pahor, Panzeri, Paparizov, Paşcu, Patrie, Peillon, Pinior, Plumb, Poignant, Prets, Pribetich, Rapkay, Rasmussen, Riera Madurell, Rocard, Rosati, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Roure, Sakalas, Saks, Sánchez Presedo, Sârbu, Savary, Schaldemose, Schapira, Scheele, Schulz, Segelström, Simpson, Siwiec, Skinner, Stihler, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarand, Thomsen, Ţicău, Titley, Trautmann, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vigenin, Walter, Weber Henri, Weiler, Wiersma, Yáñez-Barnuevo García, Zani

UEN: Angelilli, Berlato, Crowley, Czarnecki Marek Aleksander, Didžiokas, Foglietta, Kristovskis, La Russa, Masiel, Muscardini, Ó Neachtain, Poli Bortone, Speroni, Tatarella, Vaidere, Zīle

Verts/ALE: Aubert, Bennahmias, Cohn-Bendit, Evans Jill, Flautre, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein, Irujo Amezaga, Isler Béguin, Jonckheer, Kusstatscher, Lagendijk, Onesta, Rühle, Schlyter, Staes, Trüpel, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

Astensioni: 31

ALDE: Buşoi

IND/DEM: Batten, Clark, Georgiou, Nattrass, Wise

NI: Helmer, Kozlík

PPE-DE: Atkins, Bowis, Bradbourn, Bushill-Matthews, Cabrnoch, Callanan, Deva, Elles, Jałowiecki, Kirkhope, Konrad, Nicholson, Parish, Škottová, Strejček, Sturdy, Tannock, Van Orden, Vlasák, Záborská, Zahradil, Zvěřina

UEN: Camre

Correzioni e intenzioni di voto

Contrari: Alain Lipietz, Rodi Kratsa-Tsagaropoulou, Othmar Karas, Paul Rübig, Markus Pieper, Stephen Hughes

Astensioni: Stephen Hughes

7.   RC-B6-0512/2007 — Lotta contro l'intensificarsi dell'estremismo in Europa

Emendamento 14

Favorevoli: 518

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Andria, Attwooll, Baeva, Beaupuy, Bowles, Budreikaitė, Busk, Buşoi, Cavada, Chatzimarkakis, Cocilovo, Costa, Csibi, Dăianu, Deprez, De Sarnez, Drčar Murko, Ferrari, Fourtou, Gentvilas, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, Hyusmenova, in 't Veld, Jensen, Kacin, Kazak, Klinz, Krahmer, Laperrouze, Lebech, Lehideux, Ludford, Lynne, Maaten, Mănescu, Matsakis, Mohácsi, Morillon, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Onyszkiewicz, Oviir, Panayotov, Piskorski, Pohjamo, Polfer, Prodi, Raeva, Resetarits, Ries, Riis-Jørgensen, Savi, Sbarbati, Schmidt Olle, Schuth, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Szent-Iványi, Takkula, Toia, Vălean, Van Hecke, Veraldi, Wallis, Watson, Weber Renate

GUE/NGL: Agnoletto, Aita, Brie, Catania, Flasarová, Holm, Jouye de Grandmaison, Kaufmann, McDonald, Markov, Maštálka, Papadimoulis, Pflüger, Portas, Ransdorf, Seppänen, Søndergaard, Svensson, Uca, Wagenknecht, Wurtz, Zimmer

IND/DEM: Tomczak, Wojciechowski Bernard

NI: Allister, Belohorská, Bobošíková, Helmer, Martin Hans-Peter, Oprea, Popa Nicolae Vlad, Romagnoli, Stolojan

PPE-DE: Albertini, Anastase, Andrikienė, Angelakas, Ashworth, Atkins, Audy, Ayuso, Barsi-Pataky, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Berend, Bodu, Bowis, Bradbourn, Braghetto, Brejc, Březina, Burke, Bushill-Matthews, Busuttil, Cabrnoch, Callanan, Casa, Casini, Caspary, Castiglione, del Castillo Vera, Cederschiöld, Chichester, Chmielewski, Coelho, Daul, David, De Blasio, Dehaene, Demetriou, Descamps, Deß, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Dombrovskis, Doorn, Dover, Duchoň, Duka-Zólyomi, Dumitriu, Ebner, Ehler, Elles, Evans Jonathan, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Frunzăverde, Gacek, Gahler, Gál, Gaľa, Galeote, García-Margallo y Marfil, Garriga Polledo, Gaubert, Gauzès, Gewalt, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, de Grandes Pascual, Grosch, Grossetête, Gyürk, Handzlik, Harbour, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Hieronymi, Higgins, Hökmark, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Iacob-Ridzi, Ibrisagic, Itälä, Jałowiecki, Járóka, Jeggle, Jeleva, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Kamall, Karas, Kauppi, Kelam, Kirkhope, Klamt, Klaß, Koch, Konrad, Kratsa-Tsagaropoulou, De Lange, Langen, Langendries, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, López-Istúriz White, Lulling, Mann Thomas, Marinescu, Marques, Martens, Mato Adrover, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Mikolášik, Millán Mon, Mitchell, Mladenov, Montoro Romero, Morin, Nicholson, Niculescu, Niebler, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Őry, Pack, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Parish, Peterle, Petre, Pieper, Pīks, Pinheiro, Pirker, Pleštinská, Pomés Ruiz, Popa Mihaela, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Reul, Ribeiro e Castro, Roithová, Rovsing, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Sartori, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schinas, Schmitt, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Seeber, Silva Peneda, Škottová, Sommer, Sonik, Spautz, Šťastný, Stauner, Stavreva, Stevenson, Strejček, Stubb, Sturdy, Sudre, Surján, Szájer, Tajani, Tannock, Thyssen, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Urutchev, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Vernola, Visser, Vlasák, Vlasto, Weisgerber, Wieland, von Wogau, Wortmann-Kool, Záborská, Zahradil, Zaleski, Zatloukal, Zieleniec, Zlotea, Zvěřina, Zwiefka

PSE: Andersson, Arif, Arnaoutakis, Assis, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badia i Cutchet, Battilocchio, Berès, Bösch, Bono, Botopoulos, Bourzai, Bozkurt, Bulfon, Bullmann, Busquin, Calabuig Rull, Carlotti, Carnero González, Casaca, Castex, Chiesa, Christensen, Corbett, Corda, Corlăţean, Cottigny, Creţu Corina, Creţu Gabriela, De Keyser, Désir, De Vits, Douay, El Khadraoui, Ettl, Färm, Falbr, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ford, Garcés Ramón, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Goebbels, Golik, Gomes, Gottardi, Grabowska, Grech, Guy-Quint, Hamon, Haug, Hedh, Honeyball, Howitt, Hughes, Hutchinson, Iotova, Jacobs, Kindermann, Kirilov, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Lavarra, Le Foll, Lefrançois, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Liberadzki, Lienemann, Lyubcheva, McAvan, Maňka, Mann Erika, Martin David, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Medina Ortega, Miguélez Ramos, Mikko, Moraes, Moreno Sánchez, Muscat, Napoletano, Navarro, Nechifor, Neris, Obiols i Germà, Paasilinna, Pahor, Paleckis, Panzeri, Paparizov, Paşcu, Patrie, Peillon, Pinior, Plumb, Poignant, Prets, Pribetich, Rapkay, Rasmussen, Riera Madurell, Rocard, Rosati, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Roure, Sakalas, Saks, Sánchez Presedo, Sârbu, Savary, Schaldemose, Schapira, Scheele, Schulz, Segelström, Severin, Simpson, Siwiec, Skinner, Stihler, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarand, Ţicău, Titley, Trautmann, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vigenin, Walter, Weber Henri, Wiersma, Yáñez-Barnuevo García, Zani

UEN: Angelilli, Berlato, Camre, Crowley, Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, Didžiokas, Foglietta, Kuc, La Russa, Maldeikis, Masiel, Muscardini, Ó Neachtain, Pęk, Poli Bortone, Speroni, Tatarella

Verts/ALE: Aubert, Bennahmias, Cohn-Bendit, Evans Jill, Flautre, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein, Horáček, Irujo Amezaga, Isler Béguin, Jonckheer, Kusstatscher, Lagendijk, Lichtenberger, Lucas, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Staes, Trüpel, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

Contrari: 42

ALDE: Cappato

IND/DEM: Batten, Belder, Clark, Georgiou, Louis, Nattrass, de Villiers, Wise, Železný

NI: Binev, Chukolov, Claeys, Dillen, Gollnisch, Lang, Le Pen Marine, Martinez, Schenardi, Stoyanov, Vanhecke

PPE-DE: Brepoels, Deva, Winkler

PSE: Herczog

UEN: Bielan, Foltyn-Kubicka, Grabowski, Janowski, Krasts, Kristovskis, Kuźmiuk, Libicki, Piotrowski, Podkański, Rogalski, Roszkowski, Rutowicz, Szymański, Tomaszewska, Wojciechowski Janusz, Zapałowski

Astensioni: 7

IND/DEM: Krupa

NI: Kozlík

PPE-DE: Radwan

PSE: Berlinguer, Dührkop Dührkop

UEN: Vaidere, Zīle

Correzioni e intenzioni di voto

Favorevoli: Alain Lipietz, Edit Herczog, Frieda Brepoels, Alexander Radwan, Britta Thomsen

8.   RC-B6-0512/2007 — Lotta contro l'intensificarsi dell'estremismo in Europa

Emendamento 8

Favorevoli: 32

GUE/NGL: Ransdorf

IND/DEM: Georgiou, Krupa, Tomczak, Wojciechowski Bernard

NI: Allister, Bobošíková

PPE-DE: Ehler, Schmitt, Siekierski, Szájer, Winkler

PSE: Skinner

UEN: Bielan, Czarnecki Ryszard, Foltyn-Kubicka, Grabowski, Janowski, Kristovskis, Kuc, Kuźmiuk, Libicki, Pęk, Piotrowski, Podkański, Rogalski, Roszkowski, Rutowicz, Szymański, Tomaszewska, Wojciechowski Janusz, Zapałowski

Contrari: 491

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Andria, Attwooll, Baeva, Beaupuy, Bourlanges, Bowles, Budreikaitė, Buşoi, Cappato, Cavada, Chatzimarkakis, Cocilovo, Costa, Csibi, Dăianu, Deprez, De Sarnez, Drčar Murko, Ferrari, Fourtou, Gentvilas, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, Hyusmenova, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Kacin, Kazak, Klinz, Krahmer, Laperrouze, Lebech, Lehideux, Ludford, Lynne, Maaten, Manders, Mănescu, Matsakis, Mohácsi, Morillon, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Onyszkiewicz, Oviir, Panayotov, Piskorski, Pohjamo, Polfer, Prodi, Raeva, Resetarits, Ries, Riis-Jørgensen, Savi, Sbarbati, Schmidt Olle, Schuth, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Szent-Iványi, Takkula, Toia, Vălean, Van Hecke, Veraldi, Wallis, Watson, Weber Renate

GUE/NGL: Agnoletto, Aita, Brie, Catania, Flasarová, Holm, Jouye de Grandmaison, Kaufmann, McDonald, Markov, Maštálka, Papadimoulis, Pflüger, Portas, Seppänen, Søndergaard, Svensson, Uca, Wagenknecht, Wurtz, Zimmer

IND/DEM: Belder

NI: Belohorská, Claeys, Dillen, Martin Hans-Peter, Oprea, Popa Nicolae Vlad, Romagnoli, Stolojan, Stoyanov, Vanhecke

PPE-DE: Albertini, Anastase, Andrikienė, Angelakas, Audy, Ayuso, Barsi-Pataky, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Berend, Bodu, Braghetto, Brejc, Brepoels, Březina, Burke, Busuttil, Casa, Casini, Castiglione, del Castillo Vera, Cederschiöld, Chmielewski, Coelho, Daul, David, De Blasio, Dehaene, Demetriou, Descamps, Deß, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Dombrovskis, Doorn, Duchoň, Duka-Zólyomi, Dumitriu, Ebner, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Fjellner, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Frunzăverde, Gacek, Gahler, Gál, Gaľa, Galeote, García-Margallo y Marfil, Garriga Polledo, Gaubert, Gauzès, Gewalt, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, de Grandes Pascual, Grosch, Grossetête, Gyürk, Handzlik, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Hieronymi, Higgins, Hökmark, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Iacob-Ridzi, Ibrisagic, Itälä, Járóka, Jeggle, Jeleva, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Karas, Klamt, Klaß, Koch, Konrad, Kratsa-Tsagaropoulou, De Lange, Langen, Langendries, Lechner, Lewandowski, Liese, López-Istúriz White, Lulling, Mann Thomas, Mantovani, Marinescu, Marques, Martens, Mato Adrover, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Mikolášik, Millán Mon, Mitchell, Mladenov, Montoro Romero, Morin, Niculescu, Niebler, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Őry, Pack, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Peterle, Petre, Pieper, Pīks, Pinheiro, Pirker, Pleštinská, Pomés Ruiz, Popa Mihaela, Posselt, Purvis, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Reul, Ribeiro e Castro, Roithová, Rovsing, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Sartori, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schinas, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Silva Peneda, Sógor, Sommer, Spautz, Šťastný, Stauner, Stavreva, Stubb, Sudre, Surján, Tajani, Thyssen, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Urutchev, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Vernola, Visser, Vlasto, Weisgerber, Wieland, von Wogau, Wortmann-Kool, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zdravkova, Zieleniec, Zlotea, Zwiefka

PSE: Andersson, Arif, Arnaoutakis, Assis, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badia i Cutchet, Battilocchio, Berès, Berlinguer, Berman, Bösch, Bono, Boştinaru, Botopoulos, Bourzai, Bozkurt, Bulfon, Bullmann, Busquin, Calabuig Rull, Carlotti, Carnero González, Casaca, Castex, Chiesa, Christensen, Corbett, Corda, Corlăţean, Cottigny, Creţu Corina, Creţu Gabriela, De Keyser, Désir, De Vits, Douay, Dührkop Dührkop, El Khadraoui, Ettl, Färm, Falbr, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ford, Garcés Ramón, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Goebbels, Golik, Gomes, Gottardi, Grabowska, Grech, Guy-Quint, Hamon, Haug, Hedh, Honeyball, Howitt, Hughes, Hutchinson, Iotova, Kindermann, Kirilov, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Lavarra, Le Foll, Lefrançois, Lehtinen, Leichtfried, Liberadzki, Lyubcheva, McAvan, Maňka, Mann Erika, Martin David, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Medina Ortega, Miguélez Ramos, Mikko, Moraes, Moreno Sánchez, Muscat, Napoletano, Navarro, Nechifor, Neris, Obiols i Germà, Paasilinna, Pahor, Paleckis, Panzeri, Paparizov, Paşcu, Patrie, Peillon, Pinior, Plumb, Poignant, Prets, Pribetich, Rapkay, Riera Madurell, Rocard, Rosati, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Roure, Sakalas, Saks, Sánchez Presedo, Sârbu, Savary, Schaldemose, Schapira, Scheele, Segelström, Severin, Simpson, Siwiec, Stihler, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarand, Thomsen, Ţicău, Titley, Trautmann, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vigenin, Walter, Weber Henri, Weiler, Wiersma, Yáñez-Barnuevo García, Zani

UEN: Angelilli, Berlato, Crowley, Czarnecki Marek Aleksander, Didžiokas, Foglietta, Krasts, La Russa, Maldeikis, Masiel, Muscardini, Ó Neachtain, Poli Bortone, Speroni, Tatarella, Vaidere, Zīle

Verts/ALE: Aubert, Bennahmias, Cohn-Bendit, Evans Jill, Flautre, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein, Horáček, Irujo Amezaga, Isler Béguin, Jonckheer, Kusstatscher, Lagendijk, Lichtenberger, Lucas, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Staes, Trüpel, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

Astensioni: 47

IND/DEM: Batten, Clark, Louis, Nattrass, de Villiers, Wise, Železný

NI: Binev, Chukolov, Gollnisch, Helmer, Kozlík, Lang, Le Pen Marine, Martinez, Schenardi

PPE-DE: Ashworth, Atkins, Bowis, Bradbourn, Bushill-Matthews, Callanan, Chichester, Deva, Dover, Elles, Fajmon, Harbour, Jałowiecki, Kamall, Kelam, Kirkhope, McMillan-Scott, Nicholson, Protasiewicz, Škottová, Sonik, Stevenson, Strejček, Sturdy, Tannock, Van Orden, Vlasák, Záborská, Zahradil, Zvěřina

UEN: Camre

Correzioni e intenzioni di voto

Contrari: Alain Lipietz, Peter Skinner, Poul Nyrup Rasmussen

9.   RC-B6-0512/2007 — Lotta contro l'intensificarsi dell'estremismo in Europa

Emendamento 9

Favorevoli: 71

GUE/NGL: Ransdorf

IND/DEM: Louis, Tomczak, de Villiers, Wojciechowski Bernard, Železný

NI: Allister, Binev, Bobošíková, Chukolov, Dillen, Gollnisch, Helmer, Lang, Le Pen Marine, Schenardi, Stoyanov, Vanhecke

PPE-DE: Ashworth, Atkins, Bowis, Bradbourn, Bushill-Matthews, Cabrnoch, Callanan, Chichester, Deva, De Veyrac, Dover, Elles, Fajmon, Fjellner, Harbour, Kamall, Kirkhope, McMillan-Scott, Nicholson, Parish, Purvis, Sartori, Škottová, Stevenson, Strejček, Sturdy, Tannock, Van Orden, Vlasák, Záborská, Zahradil, Zvěřina

UEN: Bielan, Foltyn-Kubicka, Grabowski, Janowski, Krasts, Kristovskis, Kuźmiuk, Libicki, Pęk, Piotrowski, Podkański, Rogalski, Roszkowski, Rutowicz, Szymański, Tomaszewska, Vaidere, Zapałowski, Zīle

Verts/ALE: Lipietz, Schlyter

Contrari: 484

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Andria, Attwooll, Baeva, Beaupuy, Bourlanges, Bowles, Budreikaitė, Busk, Cappato, Cavada, Chatzimarkakis, Cocilovo, Costa, Csibi, Dăianu, Deprez, De Sarnez, Drčar Murko, Ferrari, Fourtou, Gentvilas, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, Hyusmenova, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Kacin, Kazak, Klinz, Krahmer, Laperrouze, Lebech, Lehideux, Ludford, Lynne, Maaten, Manders, Mănescu, Matsakis, Mohácsi, Morillon, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Onyszkiewicz, Oviir, Panayotov, Piskorski, Pohjamo, Polfer, Prodi, Raeva, Resetarits, Ries, Riis-Jørgensen, Savi, Sbarbati, Schmidt Olle, Schuth, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Szent-Iványi, Takkula, Toia, Vălean, Van Hecke, Veraldi, Wallis, Watson, Weber Renate

GUE/NGL: Agnoletto, Aita, Brie, Catania, Flasarová, Holm, Jouye de Grandmaison, Kaufmann, McDonald, Markov, Maštálka, Papadimoulis, Pflüger, Portas, Seppänen, Søndergaard, Svensson, Uca, Wagenknecht, Wurtz, Zimmer

IND/DEM: Batten, Belder, Clark, Nattrass, Wise

NI: Belohorská, Martin Hans-Peter, Oprea, Popa Nicolae Vlad, Romagnoli, Stolojan

PPE-DE: Albertini, Anastase, Andrikienė, Audy, Ayuso, Barsi-Pataky, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Berend, Bodu, Braghetto, Brejc, Brepoels, Březina, Burke, Busuttil, Casa, Casini, Caspary, Castiglione, del Castillo Vera, Cederschiöld, Chmielewski, Coelho, Daul, David, De Blasio, Dehaene, Descamps, Deß, Díaz de Mera García Consuegra, Dombrovskis, Doorn, Duka-Zólyomi, Dumitriu, Ebner, Ehler, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Frunzăverde, Gacek, Gahler, Gál, Gaľa, Galeote, García-Margallo y Marfil, Garriga Polledo, Gaubert, Gewalt, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, de Grandes Pascual, Grosch, Grossetête, Gyürk, Handzlik, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Hieronymi, Higgins, Hökmark, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Iacob-Ridzi, Ibrisagic, Itälä, Járóka, Jeggle, Jeleva, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Karas, Kauppi, Klamt, Klaß, Koch, Konrad, De Lange, Langen, Langendries, Lechner, Lehne, Lewandowski, López-Istúriz White, Lulling, Mann Thomas, Mantovani, Marinescu, Marques, Martens, Mato Adrover, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Mikolášik, Millán Mon, Mitchell, Mladenov, Montoro Romero, Morin, Niculescu, Niebler, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Őry, Pack, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Peterle, Petre, Pieper, Pīks, Pinheiro, Pirker, Pleštinská, Pomés Ruiz, Popa Mihaela, Posselt, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Reul, Ribeiro e Castro, Roithová, Rovsing, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schinas, Schmitt, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Siekierski, Silva Peneda, Sommer, Šťastný, Stauner, Stavreva, Stubb, Sudre, Surján, Szájer, Tajani, Thyssen, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Urutchev, Varela Suanzes-Carpegna, Vatanen, Vernola, Visser, Weisgerber, Winkler, von Wogau, Wortmann-Kool, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zdravkova, Zieleniec, Zlotea, Zwiefka

PSE: Andersson, Arif, Arnaoutakis, Assis, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badia i Cutchet, Battilocchio, Berès, Berlinguer, Berman, Bösch, Bono, Boştinaru, Botopoulos, Bourzai, Bozkurt, Bulfon, Bullmann, Busquin, Calabuig Rull, Carlotti, Carnero González, Casaca, Castex, Chiesa, Christensen, Corbett, Corda, Corlăţean, Cottigny, Creţu Corina, Creţu Gabriela, De Keyser, Désir, De Vits, Douay, Dührkop Dührkop, El Khadraoui, Ettl, Färm, Falbr, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ford, Garcés Ramón, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Goebbels, Golik, Gomes, Gottardi, Grabowska, Grech, Guy-Quint, Hamon, Haug, Hedh, Herczog, Honeyball, Howitt, Hughes, Hutchinson, Iotova, Jacobs, Kindermann, Kirilov, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Lavarra, Le Foll, Lefrançois, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Liberadzki, Lyubcheva, McAvan, Maňka, Mann Erika, Martin David, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Medina Ortega, Miguélez Ramos, Mikko, Moraes, Moreno Sánchez, Muscat, Napoletano, Navarro, Nechifor, Neris, Obiols i Germà, Paasilinna, Pahor, Paleckis, Panzeri, Paparizov, Paşcu, Patrie, Peillon, Pinior, Plumb, Poignant, Prets, Pribetich, Rapkay, Rasmussen, Riera Madurell, Rocard, Rosati, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Roure, Sakalas, Saks, Sánchez Presedo, Sârbu, Savary, Schaldemose, Schapira, Scheele, Schulz, Segelström, Severin, Simpson, Siwiec, Skinner, Stihler, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarand, Thomsen, Ţicău, Titley, Trautmann, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vigenin, Walter, Weber Henri, Wiersma, Yáñez-Barnuevo García, Zani

UEN: Angelilli, Berlato, Crowley, Czarnecki Marek Aleksander, Didžiokas, Foglietta, La Russa, Maldeikis, Masiel, Muscardini, Ó Neachtain, Poli Bortone, Speroni, Tatarella

Verts/ALE: Aubert, Bennahmias, Cohn-Bendit, Evans Jill, Flautre, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein, Horáček, Irujo Amezaga, Isler Béguin, Jonckheer, Kusstatscher, Lagendijk, Lichtenberger, Lucas, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Staes, Trüpel, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

Astensioni: 10

ALDE: Buşoi

IND/DEM: Krupa

NI: Claeys, Kozlík

PPE-DE: Jałowiecki, Kelam, Protasiewicz, Sonik

UEN: Camre, Czarnecki Ryszard

Correzioni e intenzioni di voto

Contrari: Alain Lipietz, Rodi Kratsa-Tsagaropoulou, Peter Skinner

10.   RC-B6-0512/2007 — Lotta contro l'intensificarsi dell'estremismo in Europa

Emendamento 10

Favorevoli: 19

ALDE: Staniszewska, Van Hecke

GUE/NGL: Ransdorf

IND/DEM: Železný

NI: Allister, Bobošíková

PPE-DE: Chmielewski, Duchoň, Dumitriu, Handzlik, Hieronymi, Kaczmarek

PSE: Gierek, Grabowska

UEN: Grabowski, Kuźmiuk, Pęk, Piotrowski

Verts/ALE: Lipietz

Contrari: 466

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Andria, Attwooll, Baeva, Beaupuy, Bourlanges, Bowles, Budreikaitė, Buşoi, Cappato, Cavada, Chatzimarkakis, Cocilovo, Costa, Csibi, Dăianu, Deprez, De Sarnez, Drčar Murko, Ferrari, Fourtou, Gentvilas, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, Hyusmenova, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Kacin, Kazak, Klinz, Krahmer, Laperrouze, Lebech, Lehideux, Ludford, Lynne, Maaten, Manders, Mănescu, Matsakis, Mohácsi, Morillon, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Onyszkiewicz, Oviir, Panayotov, Piskorski, Pohjamo, Polfer, Prodi, Raeva, Resetarits, Ries, Riis-Jørgensen, Savi, Sbarbati, Schmidt Olle, Schuth, Starkevičiūtė, Sterckx, Szent-Iványi, Takkula, Toia, Vălean, Veraldi, Wallis, Watson, Weber Renate

GUE/NGL: Agnoletto, Aita, Brie, Catania, Flasarová, Holm, Jouye de Grandmaison, Kaufmann, McDonald, Markov, Maštálka, Papadimoulis, Portas, Søndergaard, Svensson, Uca, Wurtz, Zimmer

IND/DEM: Batten, Nattrass, Wise

NI: Belohorská, Claeys, Dillen, Oprea, Popa Nicolae Vlad, Romagnoli, Stolojan, Vanhecke

PPE-DE: Albertini, Anastase, Andrikienė, Angelakas, Audy, Ayuso, Barsi-Pataky, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Berend, Bodu, Braghetto, Brejc, Brepoels, Březina, Burke, Busuttil, Casa, Casini, Caspary, Castiglione, del Castillo Vera, Cederschiöld, Coelho, Daul, David, De Blasio, Dehaene, Demetriou, Descamps, Deß, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Dombrovskis, Doorn, Duka-Zólyomi, Ebner, Fatuzzo, Fernández Martín, Fjellner, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Frunzăverde, Gacek, Gahler, Gál, Gaľa, Galeote, García-Margallo y Marfil, Garriga Polledo, Gaubert, Gauzès, Gewalt, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, de Grandes Pascual, Grossetête, Gyürk, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Higgins, Hökmark, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Iacob-Ridzi, Ibrisagic, Itälä, Járóka, Jeggle, Jeleva, Jordan Cizelj, Karas, Kauppi, Klamt, Klaß, Koch, Konrad, Kratsa-Tsagaropoulou, De Lange, Langendries, Lehne, Lewandowski, Liese, López-Istúriz White, Lulling, Mann Thomas, Mantovani, Marinescu, Marques, Mato Adrover, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Mikolášik, Millán Mon, Mitchell, Mladenov, Montoro Romero, Morin, Niculescu, Niebler, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Őry, Pack, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Peterle, Petre, Pīks, Pinheiro, Pirker, Pleštinská, Pomés Ruiz, Popa Mihaela, Posselt, Purvis, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Reul, Ribeiro e Castro, Roithová, Rovsing, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Sartori, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schinas, Schmitt, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Seeber, Silva Peneda, Sógor, Sommer, Šťastný, Stauner, Stavreva, Stubb, Sudre, Surján, Szájer, Tajani, Thyssen, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Vernola, Visser, Vlasto, Weisgerber, Wieland, Winkler, von Wogau, Wortmann-Kool, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zdravkova, Zieleniec, Zlotea, Zwiefka

PSE: Andersson, Arif, Arnaoutakis, Assis, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badia i Cutchet, Battilocchio, Berès, Berlinguer, Berman, Bösch, Bono, Boştinaru, Bourzai, Bozkurt, Bulfon, Bullmann, Busquin, Calabuig Rull, Carlotti, Carnero González, Casaca, Castex, Chiesa, Christensen, Corbett, Corda, Corlăţean, Cottigny, Creţu Corina, Creţu Gabriela, De Keyser, Désir, De Vits, Douay, Dührkop Dührkop, El Khadraoui, Färm, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ford, Garcés Ramón, Geringer de Oedenberg, Gill, Glante, Goebbels, Gomes, Gottardi, Grech, Guy-Quint, Hamon, Haug, Hedh, Herczog, Honeyball, Hughes, Hutchinson, Iotova, Jacobs, Kindermann, Kirilov, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Lavarra, Le Foll, Lefrançois, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Liberadzki, Lyubcheva, McAvan, Maňka, Mann Erika, Martin David, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Medina Ortega, Miguélez Ramos, Mikko, Moraes, Moreno Sánchez, Muscat, Napoletano, Navarro, Nechifor, Neris, Obiols i Germà, Paasilinna, Paleckis, Panzeri, Paparizov, Paşcu, Patrie, Peillon, Pinior, Plumb, Poignant, Prets, Pribetich, Rapkay, Rasmussen, Riera Madurell, Rocard, Rosati, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Roure, Saks, Sánchez Presedo, Sârbu, Savary, Schaldemose, Schapira, Scheele, Schulz, Segelström, Severin, Simpson, Stihler, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarand, Thomsen, Ţicău, Titley, Trautmann, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vigenin, Walter, Weber Henri, Wiersma, Yáñez-Barnuevo García, Zani

UEN: Angelilli, Berlato, Crowley, Didžiokas, Krasts, Kristovskis, La Russa, Maldeikis, Muscardini, Ó Neachtain, Poli Bortone, Speroni, Tatarella, Vaidere, Zīle

Verts/ALE: Aubert, Bennahmias, Cohn-Bendit, Evans Jill, Flautre, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein, Horáček, Irujo Amezaga, Isler Béguin, Jonckheer, Kusstatscher, Lagendijk, Lichtenberger, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Staes, Trüpel, Voggenhuber, Ždanoka

Astensioni: 41

IND/DEM: Belder, Louis, de Villiers

NI: Binev, Chukolov, Gollnisch, Kozlík, Lang, Le Pen Marine, Schenardi, Stoyanov

PPE-DE: Ashworth, Atkins, Bowis, Bradbourn, Bushill-Matthews, Cabrnoch, Callanan, Chichester, Deva, Dover, Elles, Evans Jonathan, Fajmon, Harbour, Kamall, Kelam, Kirkhope, Parish, Škottová, Sonik, Stevenson, Strejček, Sturdy, Tannock, Vlasák, Záborská, Zahradil, Zvěřina

UEN: Rogalski, Tomaszewska

Correzioni e intenzioni di voto

Favorevoli: Bernard Wojciechowski

Contrari: Peter Skinner, Alain Lipietz

11.   RC-B6-0512/2007 — Lotta contro l'intensificarsi dell'estremismo in Europa

Emendamento 18

Favorevoli: 484

ALDE: Andrejevs, Andria, Bowles, Budreikaitė, Buşoi, Cavada, Cocilovo, Costa, De Sarnez, Fourtou, Gentvilas, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hyusmenova, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Kacin, Kazak, Klinz, Krahmer, Laperrouze, Lebech, Lehideux, Ludford, Maaten, Mănescu, Matsakis, Mohácsi, Morillon, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Onyszkiewicz, Oviir, Piskorski, Pohjamo, Polfer, Prodi, Raeva, Resetarits, Riis-Jørgensen, Savi, Sbarbati, Schmidt Olle, Schuth, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Szent-Iványi, Takkula, Toia, Vălean, Van Hecke, Veraldi, Wallis, Watson, Weber Renate

GUE/NGL: Agnoletto, Aita, Brie, Catania, Holm, Jouye de Grandmaison, Kaufmann, McDonald, Markov, Maštálka, Papadimoulis, Pflüger, Portas, Seppänen, Søndergaard, Svensson, Uca, Wagenknecht, Wurtz, Zimmer

IND/DEM: Tomczak, Wojciechowski Bernard

NI: Belohorská, Bobošíková, Helmer, Martin Hans-Peter, Oprea, Popa Nicolae Vlad, Stolojan

PPE-DE: Albertini, Anastase, Andrikienė, Angelakas, Ashworth, Atkins, Audy, Ayuso, Barsi-Pataky, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Berend, Bodu, Bowis, Bradbourn, Braghetto, Brejc, Brepoels, Březina, Burke, Bushill-Matthews, Busuttil, Cabrnoch, Callanan, Casa, Casini, Caspary, del Castillo Vera, Cederschiöld, Chichester, Chmielewski, Coelho, Daul, David, De Blasio, Dehaene, Descamps, Deß, Deva, Díaz de Mera García Consuegra, Doorn, Dover, Duchoň, Duka-Zólyomi, Dumitriu, Ebner, Ehler, Elles, Evans Jonathan, Fajmon, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Fjellner, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Frunzăverde, Gacek, Gahler, Gál, Gaľa, Galeote, Garriga Polledo, Gaubert, Gauzès, Gewalt, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, de Grandes Pascual, Grosch, Grossetête, Gyürk, Handzlik, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Hieronymi, Higgins, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Iacob-Ridzi, Ibrisagic, Itälä, Járóka, Jeggle, Jeleva, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Kamall, Karas, Kauppi, Kelam, Kirkhope, Klamt, Klaß, Koch, Konrad, De Lange, Langen, Langendries, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, Lulling, McMillan-Scott, Mann Thomas, Mantovani, Marques, Martens, Mato Adrover, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Mikolášik, Millán Mon, Mitchell, Montoro Romero, Morin, Nicholson, Niculescu, Niebler, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Őry, Pack, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Parish, Peterle, Petre, Pieper, Pīks, Pinheiro, Pirker, Pleštinská, Pomés Ruiz, Popa Mihaela, Posselt, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Reul, Ribeiro e Castro, Roithová, Rovsing, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Sartori, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schinas, Schnellhardt, Schöpflin, Schwab, Seeber, Siekierski, Silva Peneda, Škottová, Sógor, Sommer, Sonik, Šťastný, Stauner, Stavreva, Stevenson, Strejček, Stubb, Sturdy, Sudre, Surján, Szájer, Tajani, Tannock, Thyssen, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Urutchev, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Vernola, Visser, Vlasák, Vlasto, Weisgerber, Wieland, Winkler, von Wogau, Wortmann-Kool, Záborská, Zahradil, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zieleniec, Zvěřina, Zwiefka

PSE: Andersson, Arif, Arnaoutakis, Assis, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badia i Cutchet, Battilocchio, Berès, Berman, Bösch, Bono, Boştinaru, Bourzai, Bozkurt, Bulfon, Bullmann, Busquin, Calabuig Rull, Carlotti, Carnero González, Casaca, Castex, Chiesa, Christensen, Corbett, Corda, Corlăţean, Cottigny, Creţu Corina, Creţu Gabriela, De Keyser, Désir, De Vits, Dobolyi, Douay, Dührkop Dührkop, El Khadraoui, Ettl, Färm, Falbr, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ford, Garcés Ramón, Geringer de Oedenberg, Gill, Glante, Goebbels, Golik, Gomes, Gottardi, Grech, Guy-Quint, Hamon, Haug, Hedh, Herczog, Honeyball, Howitt, Hughes, Hutchinson, Iotova, Jacobs, Kindermann, Kirilov, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Lavarra, Le Foll, Lefrançois, Lehtinen, Leichtfried, Liberadzki, Lienemann, Lyubcheva, McAvan, Maňka, Mann Erika, Martin David, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Medina Ortega, Miguélez Ramos, Mikko, Moraes, Moreno Sánchez, Muscat, Napoletano, Navarro, Nechifor, Neris, Obiols i Germà, Paasilinna, Pahor, Paleckis, Panzeri, Paparizov, Paşcu, Patrie, Peillon, Plumb, Poignant, Prets, Pribetich, Rapkay, Rasmussen, Riera Madurell, Rocard, Rosati, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Roure, Sakalas, Saks, Sánchez Presedo, Sârbu, Savary, Schaldemose, Schapira, Scheele, Schulz, Segelström, Severin, Simpson, Siwiec, Stihler, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarand, Ţicău, Titley, Trautmann, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vigenin, Walter, Wiersma, Yáñez-Barnuevo García, Zani

UEN: Angelilli, Berlato, Camre, Crowley, Czarnecki Marek Aleksander, Kuc, Masiel, Muscardini, Ó Neachtain, Poli Bortone, Speroni, Tatarella, Zapałowski

Verts/ALE: Aubert, Bennahmias, Cohn-Bendit, Evans Jill, Flautre, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein, Horáček, Irujo Amezaga, Isler Béguin, Jonckheer, Kusstatscher, Lagendijk, Lichtenberger, Lucas, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Staes, Trüpel, Voggenhuber, Ždanoka

Contrari: 39

ALDE: Alvaro, Cappato, Deprez, Drčar Murko, Ferrari, Hennis-Plasschaert, Manders

GUE/NGL: Flasarová

IND/DEM: Georgiou

NI: Binev, Chukolov, Claeys, Dillen, Gollnisch, Lang, Le Pen Marine, Martinez, Romagnoli, Schenardi, Stoyanov, Vanhecke

PPE-DE: Castiglione, Dombrovskis, Jałowiecki, Marinescu, Radwan, Spautz, Zlotea

PSE: Botopoulos, Weber Henri, Weiler

UEN: Foglietta, Krasts, Kristovskis, La Russa, Piotrowski, Vaidere, Zīle

Verts/ALE: Lipietz

Astensioni: 25

ALDE: Beaupuy

IND/DEM: Belder, Clark, Krupa, Louis, Nattrass, de Villiers, Wise, Železný

NI: Kozlík

PSE: Berlinguer

UEN: Bielan, Czarnecki Ryszard, Didžiokas, Foltyn-Kubicka, Grabowski, Janowski, Libicki, Pęk, Podkański, Rogalski, Roszkowski, Rutowicz, Szymański, Wojciechowski Janusz

Correzioni e intenzioni di voto

Favorevoli: Alain Lipietz, Rodi Kratsa-Tsagaropoulou, Alexander Radwan, Claude Turmes, Britta Thomsen

12.   RC-B6-0512/2007 — Lotta contro l'intensificarsi dell'estremismo in Europa

Emendamento 19

Favorevoli: 450

ALDE: Bourlanges, Chatzimarkakis, Drčar Murko, Schmidt Olle

GUE/NGL: Agnoletto, Aita, Brie, Catania, Flasarová, Holm, Jouye de Grandmaison, Kaufmann, McDonald, Markov, Maštálka, Papadimoulis, Pflüger, Portas, Ransdorf, Seppänen, Søndergaard, Svensson, Uca, Wagenknecht, Wurtz, Zimmer

IND/DEM: Wojciechowski Bernard

NI: Belohorská, Bobošíková, Helmer, Martin Hans-Peter, Oprea, Popa Nicolae Vlad, Stolojan

PPE-DE: Albertini, Anastase, Andrikienė, Angelakas, Ashworth, Atkins, Audy, Ayuso, Barsi-Pataky, Bauer, Beazley, Becsey, Berend, Bodu, Bowis, Bradbourn, Braghetto, Brejc, Březina, Burke, Bushill-Matthews, Busuttil, Cabrnoch, Callanan, Casa, Casini, Caspary, Castiglione, del Castillo Vera, Cederschiöld, Chichester, Chmielewski, Coelho, Daul, David, De Blasio, Dehaene, Demetriou, Descamps, Deß, Deva, Díaz de Mera García Consuegra, Dombrovskis, Doorn, Dover, Duchoň, Duka-Zólyomi, Dumitriu, Ebner, Ehler, Elles, Evans Jonathan, Fajmon, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Fjellner, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Frunzăverde, Gacek, Gahler, Gál, Gaľa, Galeote, García-Margallo y Marfil, Garriga Polledo, Gaubert, Gauzès, Gewalt, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, de Grandes Pascual, Grosch, Grossetête, Handzlik, Harbour, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Hieronymi, Higgins, Hökmark, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Iacob-Ridzi, Ibrisagic, Itälä, Jałowiecki, Járóka, Jeggle, Jeleva, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Kamall, Karas, Kauppi, Kelam, Kirkhope, Klamt, Klaß, Koch, Konrad, Kratsa-Tsagaropoulou, De Lange, Langen, Langendries, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, López-Istúriz White, Lulling, McMillan-Scott, Mann Thomas, Mantovani, Marinescu, Marques, Martens, Mato Adrover, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Mikolášik, Millán Mon, Mitchell, Mladenov, Montoro Romero, Morin, Nicholson, Niculescu, Niebler, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Őry, Pack, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Parish, Peterle, Petre, Pieper, Pīks, Pinheiro, Pirker, Pleštinská, Pomés Ruiz, Popa Mihaela, Posselt, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Reul, Ribeiro e Castro, Roithová, Rovsing, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Sartori, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schinas, Schmitt, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Siekierski, Silva Peneda, Škottová, Sógor, Sommer, Sonik, Spautz, Šťastný, Stauner, Stavreva, Stevenson, Strejček, Stubb, Sturdy, Sudre, Surján, Szájer, Tajani, Tannock, Thyssen, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Urutchev, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Vernola, Visser, Vlasák, Vlasto, Weisgerber, Wieland, Winkler, von Wogau, Wortmann-Kool, Záborská, Zahradil, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zdravkova, Zieleniec, Zlotea, Zvěřina, Zwiefka

PSE: Andersson, Arif, Arnaoutakis, Assis, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badia i Cutchet, Battilocchio, Berès, Berman, Bösch, Bono, Boştinaru, Botopoulos, Bourzai, Bozkurt, Bulfon, Bullmann, Busquin, Calabuig Rull, Carlotti, Carnero González, Casaca, Castex, Chiesa, Christensen, Corbett, Corda, Corlăţean, Cottigny, Creţu Corina, Creţu Gabriela, De Keyser, Désir, De Vits, Dobolyi, Douay, Dührkop Dührkop, El Khadraoui, Ettl, Färm, Falbr, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ford, Garcés Ramón, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Golik, Gomes, Gottardi, Grabowska, Grech, Guy-Quint, Hamon, Haug, Hedh, Herczog, Honeyball, Howitt, Hughes, Hutchinson, Iotova, Jacobs, Kindermann, Kirilov, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Lavarra, Le Foll, Lefrançois, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Liberadzki, Lienemann, Lyubcheva, McAvan, Maňka, Mann Erika, Martin David, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Medina Ortega, Miguélez Ramos, Mikko, Moraes, Moreno Sánchez, Muscat, Napoletano, Navarro, Nechifor, Obiols i Germà, Paasilinna, Paleckis, Panzeri, Paparizov, Paşcu, Patrie, Peillon, Pinior, Plumb, Poignant, Prets, Pribetich, Rapkay, Rasmussen, Riera Madurell, Rocard, Rosati, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Roure, Sakalas, Saks, Sánchez Presedo, Savary, Schaldemose, Schapira, Scheele, Schulz, Segelström, Severin, Simpson, Skinner, Stihler, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarand, Thomsen, Ţicău, Titley, Trautmann, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vigenin, Walter, Weber Henri, Weiler, Wiersma, Yáñez-Barnuevo García, Zani

UEN: Angelilli, Berlato, Crowley, Czarnecki Marek Aleksander, Foglietta, Kristovskis, Kuc, La Russa, Maldeikis, Masiel, Muscardini, Ó Neachtain, Poli Bortone, Speroni, Tatarella

Verts/ALE: Aubert, Bennahmias, Cohn-Bendit, Evans Jill, Flautre, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein, Horáček, Irujo Amezaga, Isler Béguin, Jonckheer, Kusstatscher, Lagendijk, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Staes, Trüpel, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

Contrari: 93

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Andria, Baeva, Beaupuy, Bowles, Budreikaitė, Busk, Buşoi, Cappato, Cavada, Cocilovo, Costa, Csibi, Dăianu, Deprez, De Sarnez, Ferrari, Fourtou, Gentvilas, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, Hyusmenova, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Kacin, Kazak, Klinz, Krahmer, Laperrouze, Lebech, Lehideux, Ludford, Lynne, Maaten, Manders, Mănescu, Matsakis, Mohácsi, Morillon, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Onyszkiewicz, Oviir, Panayotov, Piskorski, Pohjamo, Polfer, Prodi, Raeva, Resetarits, Ries, Riis-Jørgensen, Savi, Sbarbati, Schuth, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Szent-Iványi, Takkula, Vălean, Van Hecke, Veraldi, Wallis, Watson, Weber Renate

IND/DEM: Batten, Clark, Georgiou, Krupa, Nattrass, Tomczak, Wise

NI: Binev, Dillen, Gollnisch, Lang, Le Pen Marine, Martinez, Romagnoli, Schenardi, Stoyanov, Vanhecke

PSE: Siwiec

UEN: Vaidere, Zīle

Astensioni: 30

ALDE: Toia

IND/DEM: Belder, Louis, de Villiers, Železný

NI: Allister, Claeys, Kozlík

PPE-DE: Brepoels

PSE: Berlinguer

UEN: Bielan, Camre, Czarnecki Ryszard, Didžiokas, Foltyn-Kubicka, Janowski, Krasts, Kuźmiuk, Libicki, Pęk, Piotrowski, Podkański, Rogalski, Roszkowski, Rutowicz, Szymański, Tomaszewska, Wojciechowski Janusz, Zapałowski

Verts/ALE: Schlyter

Correzioni e intenzioni di voto

Favorevoli: Claude Turmes, Alain Lipietz

13.   RC-B6-0512/2007 — Lotta contro l'intensificarsi dell'estremismo in Europa

Emendamento 11

Favorevoli: 28

GUE/NGL: Ransdorf

IND/DEM: Georgiou, Krupa, Tomczak, Wojciechowski Bernard

NI: Allister, Bobošíková

PPE-DE: Elles, Stevenson

UEN: Bielan, Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, Foltyn-Kubicka, Grabowski, Janowski, Kristovskis, Kuźmiuk, Libicki, Masiel, Pęk, Piotrowski, Podkański, Rogalski, Rutowicz, Szymański, Wojciechowski Janusz, Zapałowski

Verts/ALE: Cohn-Bendit

Contrari: 532

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Andria, Attwooll, Baeva, Beaupuy, Bourlanges, Bowles, Budreikaitė, Busk, Buşoi, Cappato, Cavada, Chatzimarkakis, Cocilovo, Csibi, Dăianu, Deprez, De Sarnez, Drčar Murko, Ferrari, Fourtou, Gentvilas, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, Hyusmenova, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Kacin, Kazak, Klinz, Krahmer, Laperrouze, Lebech, Lehideux, Ludford, Lynne, Maaten, Manders, Mănescu, Matsakis, Mohácsi, Morillon, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Onyszkiewicz, Oviir, Panayotov, Piskorski, Pohjamo, Polfer, Prodi, Resetarits, Ries, Riis-Jørgensen, Savi, Sbarbati, Schmidt Olle, Schuth, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Szent-Iványi, Takkula, Toia, Vălean, Van Hecke, Veraldi, Wallis, Watson, Weber Renate

GUE/NGL: Agnoletto, Aita, Brie, Catania, Flasarová, Holm, Jouye de Grandmaison, Kaufmann, McDonald, Markov, Maštálka, Papadimoulis, Pflüger, Portas, Seppänen, Søndergaard, Svensson, Uca, Wagenknecht, Wurtz, Zimmer

IND/DEM: Batten, Belder, Clark, Nattrass, Wise

NI: Belohorská, Claeys, Dillen, Helmer, Martin Hans-Peter, Oprea, Popa Nicolae Vlad, Romagnoli, Stolojan, Vanhecke

PPE-DE: Albertini, Anastase, Andrikienė, Angelakas, Ashworth, Atkins, Audy, Ayuso, Barsi-Pataky, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Berend, Bodu, Bowis, Bradbourn, Braghetto, Brejc, Brepoels, Březina, Burke, Bushill-Matthews, Busuttil, Cabrnoch, Callanan, Casa, Casini, Caspary, Castiglione, del Castillo Vera, Cederschiöld, Chichester, Chmielewski, Coelho, Daul, David, De Blasio, Dehaene, Demetriou, Descamps, Deß, Deva, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Dombrovskis, Doorn, Dover, Duchoň, Duka-Zólyomi, Dumitriu, Ebner, Ehler, Evans Jonathan, Fajmon, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Fjellner, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Frunzăverde, Gacek, Gahler, Gál, Gaľa, Galeote, García-Margallo y Marfil, Garriga Polledo, Gaubert, Gauzès, Gewalt, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, de Grandes Pascual, Grosch, Grossetête, Gyürk, Handzlik, Harbour, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Hieronymi, Higgins, Hökmark, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Iacob-Ridzi, Ibrisagic, Itälä, Járóka, Jeggle, Jeleva, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Kamall, Karas, Kauppi, Kirkhope, Klamt, Klaß, Koch, Konrad, Kratsa-Tsagaropoulou, De Lange, Langen, Langendries, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, López-Istúriz White, Lulling, McMillan-Scott, Mann Thomas, Mantovani, Marinescu, Marques, Martens, Mato Adrover, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Mikolášik, Millán Mon, Mitchell, Mladenov, Montoro Romero, Morin, Nicholson, Niculescu, Niebler, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Őry, Pack, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Parish, Peterle, Petre, Pieper, Pīks, Pinheiro, Pirker, Pleštinská, Pomés Ruiz, Popa Mihaela, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Reul, Ribeiro e Castro, Roithová, Rovsing, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Sartori, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schinas, Schmitt, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Siekierski, Silva Peneda, Škottová, Sógor, Sommer, Spautz, Šťastný, Stauner, Stavreva, Strejček, Stubb, Sturdy, Sudre, Surján, Szájer, Tajani, Tannock, Thyssen, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Urutchev, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Visser, Vlasák, Vlasto, Weisgerber, Wieland, Winkler, von Wogau, Wortmann-Kool, Záborská, Zahradil, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zdravkova, Zieleniec, Zlotea, Zvěřina, Zwiefka

PSE: Andersson, Arif, Arnaoutakis, Assis, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badia i Cutchet, Battilocchio, Berès, Berlinguer, Berman, Bösch, Bono, Boştinaru, Botopoulos, Bourzai, Bozkurt, Bulfon, Bullmann, Busquin, Calabuig Rull, Carlotti, Carnero González, Casaca, Castex, Chiesa, Christensen, Corbett, Corda, Corlăţean, Cottigny, Creţu Corina, Creţu Gabriela, De Keyser, Désir, De Vits, Dobolyi, Douay, Dührkop Dührkop, El Khadraoui, Ettl, Färm, Falbr, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ford, Garcés Ramón, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Goebbels, Golik, Gomes, Gottardi, Grabowska, Grech, Guy-Quint, Hamon, Haug, Hedh, Herczog, Honeyball, Howitt, Hutchinson, Iotova, Jacobs, Kindermann, Kirilov, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Lavarra, Le Foll, Lefrançois, Leichtfried, Leinen, Liberadzki, Lienemann, Lyubcheva, McAvan, Maňka, Mann Erika, Martin David, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Medina Ortega, Mikko, Moraes, Moreno Sánchez, Muscat, Napoletano, Navarro, Nechifor, Neris, Obiols i Germà, Paasilinna, Pahor, Paleckis, Panzeri, Paparizov, Paşcu, Patrie, Peillon, Pinior, Plumb, Poignant, Prets, Pribetich, Rapkay, Rasmussen, Riera Madurell, Rocard, Rosati, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Roure, Sakalas, Saks, Sánchez Presedo, Sârbu, Savary, Schaldemose, Schapira, Scheele, Schulz, Segelström, Severin, Simpson, Siwiec, Skinner, Stihler, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarand, Thomsen, Ţicău, Titley, Trautmann, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vigenin, Walter, Weber Henri, Weiler, Wiersma, Yáñez-Barnuevo García, Zani

UEN: Angelilli, Berlato, Crowley, Didžiokas, Foglietta, Krasts, Kuc, Maldeikis, Muscardini, Ó Neachtain, Poli Bortone, Speroni, Tatarella, Vaidere, Zīle

Verts/ALE: Aubert, Bennahmias, Evans Jill, Flautre, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein, Horáček, Irujo Amezaga, Isler Béguin, Jonckheer, Kusstatscher, Lagendijk, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Staes, Trüpel, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

Astensioni: 16

IND/DEM: Louis, de Villiers, Železný

NI: Binev, Chukolov, Gollnisch, Kozlík, Lang, Le Pen Marine, Schenardi, Stoyanov

PPE-DE: Jałowiecki, Kelam, Sonik

PSE: Hughes

UEN: Camre

Correzioni e intenzioni di voto

Contrari: Struan Stevenson, Alain Lipietz, Stephen Hughes

Astensioni: Neena Gill

14.   RC-B6-0512/2007 — Lotta contro l'intensificarsi dell'estremismo in Europa

Emendamento 12

Favorevoli: 179

ALDE: Jäätteenmäki

GUE/NGL: Agnoletto, Aita, Brie, Catania, Flasarová, Holm, Jouye de Grandmaison, Kaufmann, McDonald, Markov, Maštálka, Papadimoulis, Pflüger, Ransdorf, Seppänen, Uca, Wagenknecht, Zimmer

IND/DEM: Georgiou

NI: Allister, Bobošíková

PPE-DE: del Castillo Vera, Frunzăverde, Hoppenstedt, Strejček

PSE: Andersson, Arif, Arnaoutakis, Assis, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badia i Cutchet, Battilocchio, Berès, Bösch, Bono, Boştinaru, Botopoulos, Bourzai, Bozkurt, Bulfon, Busquin, Calabuig Rull, Carlotti, Carnero González, Casaca, Castex, Chiesa, Christensen, Corda, Corlăţean, Cottigny, Creţu Corina, Creţu Gabriela, De Keyser, Désir, De Vits, Dobolyi, Douay, Dührkop Dührkop, El Khadraoui, Ettl, Färm, Falbr, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Garcés Ramón, Geringer de Oedenberg, Gierek, Goebbels, Golik, Gomes, Gottardi, Grabowska, Grech, Guy-Quint, Hamon, Haug, Hedh, Hutchinson, Iotova, Jacobs, Kindermann, Kirilov, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kuhne, Laignel, Lavarra, Le Foll, Lefrançois, Lehtinen, Leinen, Liberadzki, Lienemann, Lyubcheva, Maňka, Mann Erika, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Medina Ortega, Miguélez Ramos, Mikko, Moreno Sánchez, Muscat, Napoletano, Navarro, Neris, Obiols i Germà, Paasilinna, Pahor, Paleckis, Panzeri, Paparizov, Paşcu, Patrie, Peillon, Pinior, Plumb, Poignant, Prets, Pribetich, Rapkay, Rasmussen, Riera Madurell, Rocard, Rosati, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Roure, Sakalas, Saks, Sánchez Presedo, Sârbu, Savary, Schaldemose, Schapira, Scheele, Schulz, Segelström, Severin, Siwiec, Stihler, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarand, Ţicău, Trautmann, Vaugrenard, Vergnaud, Vigenin, Walter, Weber Henri, Weiler, Wiersma, Yáñez-Barnuevo García, Zani

UEN: Czarnecki Ryszard, Foltyn-Kubicka, Grabowski, Janowski, Kuc, Kuźmiuk, La Russa, Libicki, Pęk, Piotrowski, Podkański, Rogalski, Rutowicz, Tomaszewska, Wojciechowski Janusz, Zapałowski

Contrari: 341

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Andria, Attwooll, Baeva, Beaupuy, Bourlanges, Bowles, Budreikaitė, Buşoi, Cappato, Cavada, Chatzimarkakis, Cocilovo, Costa, Csibi, Dăianu, Deprez, De Sarnez, Drčar Murko, Ferrari, Fourtou, Gentvilas, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, Hyusmenova, in 't Veld, Jensen, Kacin, Kazak, Klinz, Krahmer, Laperrouze, Lebech, Lehideux, Ludford, Lynne, Maaten, Manders, Mănescu, Matsakis, Mohácsi, Morillon, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Onyszkiewicz, Oviir, Panayotov, Piskorski, Pohjamo, Polfer, Prodi, Raeva, Resetarits, Ries, Riis-Jørgensen, Savi, Sbarbati, Schmidt Olle, Schuth, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Szent-Iványi, Takkula, Toia, Vălean, Van Hecke, Veraldi, Wallis, Watson

GUE/NGL: Portas

IND/DEM: Batten, Belder, Clark, Nattrass, Tomczak, Wise

NI: Belohorská, Claeys, Dillen, Gollnisch, Le Pen Marine, Martin Hans-Peter, Oprea, Popa Nicolae Vlad, Romagnoli, Schenardi, Stolojan, Vanhecke

PPE-DE: Albertini, Anastase, Andrikienė, Angelakas, Audy, Ayuso, Barsi-Pataky, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Berend, Bodu, Braghetto, Brejc, Brepoels, Březina, Burke, Busuttil, Casa, Casini, Caspary, Castiglione, Chmielewski, Coelho, Daul, David, De Blasio, Dehaene, Demetriou, Descamps, Deß, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Dombrovskis, Doorn, Duka-Zólyomi, Dumitriu, Ebner, Ehler, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Gacek, Gahler, Gál, Gaľa, Galeote, García-Margallo y Marfil, Garriga Polledo, Gaubert, Gauzès, Gewalt, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, de Grandes Pascual, Grosch, Grossetête, Gyürk, Handzlik, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Hieronymi, Higgins, Hudacký, Hybášková, Iacob-Ridzi, Itälä, Járóka, Jeggle, Jeleva, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Karas, Kauppi, Klamt, Klaß, Koch, Konrad, Kratsa-Tsagaropoulou, De Lange, Langen, Langendries, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, López-Istúriz White, Lulling, Mann Thomas, Mantovani, Marinescu, Marques, Martens, Mato Adrover, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Mikolášik, Millán Mon, Mitchell, Mladenov, Montoro Romero, Morin, Niculescu, Niebler, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Őry, Pack, Panayotopoulos-Cassiotou, Peterle, Petre, Pieper, Pīks, Pinheiro, Pirker, Pleštinská, Pomés Ruiz, Popa Mihaela, Posselt, Purvis, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Reul, Ribeiro e Castro, Roithová, Rovsing, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Sartori, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schinas, Schmitt, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Siekierski, Silva Peneda, Sógor, Sommer, Sonik, Spautz, Šťastný, Stauner, Stavreva, Stubb, Sudre, Surján, Szájer, Tajani, Thyssen, Trakatellis, Ulmer, Urutchev, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Vernola, Visser, Vlasto, Weisgerber, Wieland, Winkler, von Wogau, Wortmann-Kool, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zdravkova, Zieleniec, Zlotea, Zwiefka

PSE: Berlinguer, Berman, Corbett, Ford, Gill, Glante, Herczog, Honeyball, Howitt, Hughes, McAvan, Martin David, Moraes, Simpson, Skinner, Titley, Van Lancker

UEN: Angelilli, Berlato, Crowley, Czarnecki Marek Aleksander, Didžiokas, Foglietta, Kristovskis, Maldeikis, Masiel, Muscardini, Ó Neachtain, Poli Bortone, Speroni, Tatarella, Vaidere, Zīle

Verts/ALE: Aubert, Bennahmias, Cohn-Bendit, Evans Jill, Flautre, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein, Horáček, Irujo Amezaga, Isler Béguin, Jonckheer, Kusstatscher, Lagendijk, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Staes, Trüpel, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

Astensioni: 52

GUE/NGL: Søndergaard, Svensson

IND/DEM: Krupa, Louis, de Villiers, Železný

NI: Binev, Chukolov, Helmer, Kozlík, Martinez, Stoyanov

PPE-DE: Ashworth, Atkins, Bowis, Bradbourn, Bushill-Matthews, Cabrnoch, Callanan, Cederschiöld, Chichester, Deva, Dover, Duchoň, Elles, Evans Jonathan, Fajmon, Fjellner, Harbour, Hökmark, Ibrisagic, Jałowiecki, Kamall, Kelam, Kirkhope, McMillan-Scott, Nicholson, Papastamkos, Parish, Protasiewicz, Škottová, Stevenson, Sturdy, Tannock, Van Orden, Vlasák, Záborská, Zahradil, Zvěřina

PSE: Leichtfried

UEN: Camre, Krasts

Correzioni e intenzioni di voto

Favorevoli: Britta Thomsen

Contrari: Othmar Karas, Catherine Stihler

Astensioni: Jens Holm

15.   RC-B6-0512/2007 — Lotta contro l'intensificarsi dell'estremismo in Europa

Emendamento 2

Favorevoli: 59

ALDE: Bowles, Harkin, Krahmer

GUE/NGL: Ransdorf

IND/DEM: Georgiou, Tomczak, Wojciechowski Bernard

NI: Allister, Bobošíková

PPE-DE: Burke, Cabrnoch, Garriga Polledo, Gräßle, Jordan Cizelj, Kelam, Lewandowski, Mauro, Peterle, Pleštinská, Popa Mihaela, Radwan, Tajani, von Wogau

PSE: Battilocchio, Boştinaru, Botopoulos, De Vits, Dührkop Dührkop, Färm, Haug, Iotova, Kirilov, Lyubcheva, McAvan, Miguélez Ramos, Mikko, Moreno Sánchez, Nechifor, Paleckis, Sakalas, Sánchez Presedo, Sârbu, Tabajdi, Tarand, Titley

UEN: Bielan, Grabowski, Janowski, Kristovskis, Kuźmiuk, Libicki, Muscardini, Piotrowski, Podkański, Roszkowski, Rutowicz, Szymański, Tomaszewska, Zapałowski

Contrari: 464

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Andria, Attwooll, Baeva, Beaupuy, Bourlanges, Budreikaitė, Buşoi, Cappato, Cavada, Chatzimarkakis, Cocilovo, Costa, Csibi, Dăianu, Deprez, De Sarnez, Drčar Murko, Ferrari, Fourtou, Gentvilas, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Hennis-Plasschaert, Hyusmenova, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Kacin, Kazak, Klinz, Laperrouze, Lehideux, Ludford, Lynne, Maaten, Manders, Mănescu, Matsakis, Mohácsi, Morillon, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Onyszkiewicz, Oviir, Panayotov, Piskorski, Pohjamo, Polfer, Prodi, Raeva, Resetarits, Ries, Riis-Jørgensen, Savi, Sbarbati, Schmidt Olle, Schuth, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Szent-Iványi, Takkula, Toia, Vălean, Van Hecke, Veraldi, Wallis, Watson, Weber Renate

GUE/NGL: Agnoletto, Aita, Brie, Catania, Holm, Jouye de Grandmaison, Kaufmann, McDonald, Markov, Maštálka, Papadimoulis, Pflüger, Portas, Seppänen, Svensson, Uca, Wagenknecht, Wurtz, Zimmer

IND/DEM: Belder, Louis, de Villiers

NI: Belohorská, Binev, Chukolov, Claeys, Dillen, Gollnisch, Martin Hans-Peter, Oprea, Popa Nicolae Vlad, Romagnoli, Schenardi, Stolojan, Vanhecke

PPE-DE: Albertini, Anastase, Andrikienė, Angelakas, Audy, Ayuso, Barsi-Pataky, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Berend, Bodu, Braghetto, Brejc, Brepoels, Březina, Busuttil, Casa, Casini, Caspary, Castiglione, del Castillo Vera, Cederschiöld, Chmielewski, Coelho, Daul, David, De Blasio, Dehaene, Demetriou, Descamps, Deß, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Dombrovskis, Doorn, Duka-Zólyomi, Dumitriu, Ebner, Ehler, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Gacek, Gál, Gaľa, Galeote, García-Margallo y Marfil, Gaubert, Gauzès, Gewalt, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, de Grandes Pascual, Grosch, Grossetête, Gyürk, Handzlik, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Hieronymi, Higgins, Hökmark, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Ibrisagic, Itälä, Járóka, Jeggle, Jeleva, Kaczmarek, Karas, Kauppi, Klamt, Klaß, Koch, Konrad, Kratsa-Tsagaropoulou, De Lange, Langen, Langendries, Lechner, Lehne, Liese, López-Istúriz White, Lulling, Mann Thomas, Mantovani, Marinescu, Marques, Martens, Mato Adrover, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Mikolášik, Millán Mon, Mitchell, Mladenov, Montoro Romero, Morin, Niculescu, Niebler, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Őry, Pack, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Petre, Pieper, Pinheiro, Pirker, Pomés Ruiz, Posselt, Purvis, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Reul, Ribeiro e Castro, Roithová, Rovsing, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Sartori, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schinas, Schmitt, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Siekierski, Silva Peneda, Sógor, Sommer, Spautz, Šťastný, Stauner, Stavreva, Stubb, Sudre, Surján, Szájer, Thyssen, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Urutchev, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vernola, Visser, Vlasto, Weisgerber, Wieland, Winkler, Wortmann-Kool, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zdravkova, Zieleniec, Zlotea, Zwiefka

PSE: Andersson, Arif, Arnaoutakis, Assis, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badia i Cutchet, Berès, Berlinguer, Berman, Bösch, Bono, Bourzai, Bozkurt, Bulfon, Bullmann, Busquin, Calabuig Rull, Carlotti, Carnero González, Casaca, Castex, Chiesa, Christensen, Corbett, Corda, Corlăţean, Cottigny, Creţu Corina, Creţu Gabriela, De Keyser, Désir, Dobolyi, Douay, El Khadraoui, Ettl, Falbr, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ford, Garcés Ramón, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Goebbels, Gomes, Gottardi, Grech, Guy-Quint, Hamon, Hedh, Herczog, Honeyball, Howitt, Hughes, Hutchinson, Jacobs, Kindermann, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Lavarra, Le Foll, Lefrançois, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Liberadzki, Lienemann, Maňka, Mann Erika, Martin David, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Medina Ortega, Moraes, Muscat, Napoletano, Navarro, Neris, Obiols i Germà, Paasilinna, Pahor, Panzeri, Paparizov, Paşcu, Patrie, Peillon, Pinior, Plumb, Poignant, Prets, Pribetich, Rapkay, Rasmussen, Riera Madurell, Rocard, Rosati, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Roure, Savary, Schaldemose, Schapira, Scheele, Schulz, Segelström, Severin, Simpson, Siwiec, Skinner, Stihler, Swoboda, Szejna, Thomsen, Ţicău, Trautmann, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vigenin, Walter, Weber Henri, Weiler, Wiersma, Yáñez-Barnuevo García, Zani

UEN: Angelilli, Berlato, Crowley, Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, Didžiokas, Foglietta, Kuc, La Russa, Maldeikis, Masiel, Ó Neachtain, Poli Bortone, Rogalski, Speroni, Tatarella, Vaidere, Zīle

Verts/ALE: Aubert, Bennahmias, Cohn-Bendit, Evans Jill, Flautre, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein, Horáček, Irujo Amezaga, Isler Béguin, Jonckheer, Kusstatscher, Lagendijk, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Staes, Trüpel, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

Astensioni: 47

GUE/NGL: Flasarová

IND/DEM: Batten, Clark, Krupa, Nattrass, Wise, Železný

NI: Helmer, Kozlík, Lang, Le Pen Marine, Stoyanov

PPE-DE: Ashworth, Atkins, Bowis, Bradbourn, Bushill-Matthews, Callanan, Chichester, Deva, Dover, Duchoň, Elles, Evans Jonathan, Fajmon, Fjellner, Harbour, Iacob-Ridzi, Jałowiecki, Kamall, Kirkhope, McMillan-Scott, Nicholson, Parish, Protasiewicz, Škottová, Stevenson, Strejček, Sturdy, Tannock, Van Orden, Vlasák, Záborská, Zahradil, Zvěřina

UEN: Camre, Krasts

Correzioni e intenzioni di voto

Favorevoli: Stephen Hughes

Contrari: Bárbara Dührkop Dührkop, Gary Titley, Mia De Vits, Antolín Sánchez Presedo, Alexander Radwan, Linda McAvan, Stephen Hughes, Göran Färm

16.   RC-B6-0512/2007 — Lotta contro l'intensificarsi dell'estremismo in Europa

Emendamento 1

Favorevoli: 310

IND/DEM: Belder, Georgiou, Krupa, Tomczak, Wojciechowski Bernard, Železný

NI: Allister, Binev, Chukolov, Claeys, Dillen, Gollnisch, Helmer, Lang, Le Pen Marine, Martin Hans-Peter, Martinez, Oprea, Popa Nicolae Vlad, Romagnoli, Schenardi, Stolojan, Stoyanov, Vanhecke

PPE-DE: Albertini, Anastase, Andrikienė, Angelakas, Ashworth, Atkins, Audy, Ayuso, Barsi-Pataky, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Berend, Bodu, Bowis, Bradbourn, Braghetto, Brejc, Brepoels, Březina, Burke, Bushill-Matthews, Busuttil, Cabrnoch, Callanan, Casa, Casini, Caspary, Castiglione, del Castillo Vera, Cederschiöld, Chichester, Chmielewski, Coelho, Daul, David, De Blasio, Dehaene, Demetriou, Descamps, Deß, Deva, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Dombrovskis, Doorn, Dover, Duchoň, Duka-Zólyomi, Dumitriu, Ebner, Ehler, Elles, Evans Jonathan, Fajmon, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Frunzăverde, Gacek, Gahler, Gál, Gaľa, Galeote, García-Margallo y Marfil, Garriga Polledo, Gaubert, Gauzès, Gewalt, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, de Grandes Pascual, Grosch, Grossetête, Gyürk, Handzlik, Harbour, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Hieronymi, Higgins, Hökmark, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Iacob-Ridzi, Ibrisagic, Itälä, Jałowiecki, Járóka, Jeggle, Jeleva, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Kamall, Karas, Kauppi, Kelam, Kirkhope, Klamt, Klaß, Koch, Konrad, Kratsa-Tsagaropoulou, De Lange, Langen, Langendries, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, López-Istúriz White, Lulling, McMillan-Scott, Mann Thomas, Mantovani, Marinescu, Marques, Martens, Mato Adrover, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Mikolášik, Millán Mon, Mitchell, Mladenov, Montoro Romero, Morin, Nicholson, Niculescu, Niebler, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Őry, Pack, Parish, Peterle, Petre, Pieper, Pīks, Pinheiro, Pirker, Pleštinská, Pomés Ruiz, Popa Mihaela, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Reul, Ribeiro e Castro, Roithová, Rovsing, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Sartori, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schinas, Schmitt, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Siekierski, Silva Peneda, Škottová, Sógor, Sommer, Sonik, Spautz, Šťastný, Stauner, Stavreva, Stevenson, Strejček, Stubb, Sturdy, Sudre, Surján, Szájer, Tajani, Tannock, Thyssen, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Urutchev, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Visser, Vlasák, Vlasto, Weisgerber, Wieland, Winkler, von Wogau, Wortmann-Kool, Záborská, Zahradil, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zdravkova, Zieleniec, Zlotea, Zvěřina, Zwiefka

UEN: Angelilli, Berlato, Bielan, Camre, Crowley, Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, Didžiokas, Foglietta, Foltyn-Kubicka, Grabowski, Janowski, Krasts, Kristovskis, Kuc, Kuźmiuk, La Russa, Libicki, Maldeikis, Masiel, Muscardini, Ó Neachtain, Pęk, Piotrowski, Podkański, Poli Bortone, Rogalski, Roszkowski, Rutowicz, Speroni, Szymański, Tatarella, Tomaszewska, Vaidere, Wojciechowski Janusz, Zapałowski, Zīle

Verts/ALE: Aubert, Bennahmias, Cohn-Bendit, Evans Jill, Flautre, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein, Horáček, Irujo Amezaga, Isler Béguin, Jonckheer, Kusstatscher, Lagendijk, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Onesta, Rühle, Staes, Trüpel, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

Contrari: 261

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Andria, Attwooll, Baeva, Beaupuy, Bourlanges, Bowles, Budreikaitė, Busk, Buşoi, Cappato, Cavada, Chatzimarkakis, Cocilovo, Costa, Csibi, Deprez, De Sarnez, Drčar Murko, Ferrari, Fourtou, Gentvilas, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, Hyusmenova, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Kacin, Kazak, Klinz, Krahmer, Laperrouze, Lebech, Lehideux, Ludford, Lynne, Maaten, Manders, Mănescu, Matsakis, Mohácsi, Morillon, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Onyszkiewicz, Oviir, Panayotov, Piskorski, Pohjamo, Polfer, Prodi, Raeva, Resetarits, Ries, Riis-Jørgensen, Savi, Sbarbati, Schmidt Olle, Schuth, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Szent-Iványi, Takkula, Toia, Vălean, Van Hecke, Veraldi, Wallis, Watson, Weber Renate

GUE/NGL: Agnoletto, Aita, Brie, Catania, Flasarová, Holm, Jouye de Grandmaison, Kaufmann, McDonald, Markov, Maštálka, Papadimoulis, Pflüger, Portas, Ransdorf, Seppänen, Svensson, Uca, Wagenknecht, Wurtz, Zimmer

NI: Bobošíková

PPE-DE: Fjellner, Vernola

PSE: Andersson, Arif, Arnaoutakis, Assis, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badia i Cutchet, Battilocchio, Berès, Berlinguer, Berman, Bösch, Bono, Boştinaru, Botopoulos, Bourzai, Bozkurt, Bulfon, Bullmann, Busquin, Calabuig Rull, Carlotti, Carnero González, Casaca, Castex, Chiesa, Christensen, Corbett, Corda, Corlăţean, Cottigny, Creţu Corina, Creţu Gabriela, De Keyser, Désir, De Vits, Dobolyi, Douay, Dührkop Dührkop, El Khadraoui, Ettl, Färm, Falbr, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ford, Garcés Ramón, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Goebbels, Golik, Gomes, Gottardi, Grabowska, Grech, Guy-Quint, Hamon, Haug, Hedh, Herczog, Honeyball, Howitt, Hughes, Hutchinson, Iotova, Jacobs, Kindermann, Kirilov, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Lavarra, Le Foll, Lefrançois, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Liberadzki, Lienemann, Lyubcheva, McAvan, Maňka, Mann Erika, Martin David, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Medina Ortega, Miguélez Ramos, Mikko, Moraes, Moreno Sánchez, Muscat, Napoletano, Navarro, Nechifor, Neris, Obiols i Germà, Paasilinna, Pahor, Paleckis, Panzeri, Paparizov, Paşcu, Patrie, Peillon, Pinior, Plumb, Poignant, Prets, Pribetich, Rapkay, Rasmussen, Riera Madurell, Rocard, Rosati, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Roure, Sakalas, Saks, Sánchez Presedo, Sârbu, Savary, Schaldemose, Schapira, Scheele, Schulz, Segelström, Severin, Simpson, Siwiec, Skinner, Stihler, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarand, Thomsen, Ţicău, Titley, Trautmann, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vigenin, Walter, Weber Henri, Weiler, Wiersma, Yáñez-Barnuevo García, Zani

Astensioni: 12

IND/DEM: Batten, Clark, Louis, Nattrass, de Villiers, Wise

NI: Belohorská, Kozlík

PPE-DE: Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos

Verts/ALE: Romeva i Rueda, Schlyter

Correzioni e intenzioni di voto

Contrari: Poul Nyrup Rasmussen

17.   RC-B6-0512/2007 — Lotta contro l'intensificarsi dell'estremismo in Europa

Emendamento 3

Favorevoli: 27

GUE/NGL: Ransdorf

IND/DEM: Georgiou, Krupa, Tomczak, Wojciechowski Bernard

NI: Allister, Bobošíková

PPE-DE: Bowis, Sturdy, Winkler

UEN: Bielan, Czarnecki Ryszard, Foltyn-Kubicka, Grabowski, Janowski, Kuźmiuk, Libicki, Pęk, Piotrowski, Podkański, Rogalski, Roszkowski, Rutowicz, Szymański, Tomaszewska, Wojciechowski Janusz, Zapałowski

Contrari: 501

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Andria, Attwooll, Baeva, Beaupuy, Bourlanges, Bowles, Budreikaitė, Buşoi, Cappato, Cavada, Chatzimarkakis, Cocilovo, Csibi, Dăianu, Deprez, De Sarnez, Drčar Murko, Ferrari, Fourtou, Gentvilas, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, Hyusmenova, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Kacin, Kazak, Klinz, Krahmer, Laperrouze, Lebech, Lehideux, Ludford, Lynne, Maaten, Manders, Mănescu, Matsakis, Mohácsi, Morillon, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Onyszkiewicz, Oviir, Panayotov, Piskorski, Pohjamo, Polfer, Prodi, Raeva, Resetarits, Ries, Riis-Jørgensen, Savi, Sbarbati, Schmidt Olle, Schuth, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Szent-Iványi, Takkula, Toia, Vălean, Van Hecke, Veraldi, Wallis, Watson, Weber Renate

GUE/NGL: Agnoletto, Aita, Brie, Catania, Flasarová, Holm, Jouye de Grandmaison, Kaufmann, McDonald, Markov, Maštálka, Papadimoulis, Pflüger, Portas, Seppänen, Søndergaard, Svensson, Uca, Wagenknecht, Wurtz, Zimmer

IND/DEM: Belder

NI: Belohorská, Claeys, Dillen, Gollnisch, Le Pen Marine, Martin Hans-Peter, Oprea, Popa Nicolae Vlad, Romagnoli, Schenardi, Stolojan, Vanhecke

PPE-DE: Albertini, Anastase, Andrikienė, Angelakas, Audy, Ayuso, Barsi-Pataky, Bauer, Becsey, Belet, Berend, Bodu, Braghetto, Brejc, Brepoels, Březina, Burke, Busuttil, Casa, Casini, Caspary, Castiglione, del Castillo Vera, Cederschiöld, Chmielewski, Coelho, Daul, David, De Blasio, Dehaene, Demetriou, Descamps, Deß, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Dombrovskis, Doorn, Duka-Zólyomi, Dumitriu, Ebner, Ehler, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Fjellner, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Frunzăverde, Gacek, Gahler, Gál, Gaľa, Galeote, García-Margallo y Marfil, Garriga Polledo, Gaubert, Gauzès, Gewalt, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, de Grandes Pascual, Grosch, Grossetête, Gyürk, Handzlik, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Hieronymi, Higgins, Hökmark, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Iacob-Ridzi, Ibrisagic, Itälä, Járóka, Jeggle, Jeleva, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Karas, Kauppi, Klamt, Klaß, Koch, Konrad, Kratsa-Tsagaropoulou, De Lange, Langen, Langendries, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, Lulling, Mann Thomas, Mantovani, Marinescu, Marques, Martens, Mato Adrover, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Mikolášik, Millán Mon, Mitchell, Mladenov, Montoro Romero, Morin, Niculescu, Niebler, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Őry, Pack, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Peterle, Petre, Pieper, Pinheiro, Pirker, Pleštinská, Pomés Ruiz, Popa Mihaela, Posselt, Purvis, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Reul, Ribeiro e Castro, Roithová, Rovsing, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Sartori, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schinas, Schmitt, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Siekierski, Silva Peneda, Sógor, Sommer, Spautz, Šťastný, Stauner, Stavreva, Strejček, Stubb, Sudre, Surján, Szájer, Tajani, Thyssen, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Urutchev, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Visser, Vlasto, Weisgerber, Wieland, von Wogau, Wortmann-Kool, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zdravkova, Zieleniec, Zlotea, Zwiefka

PSE: Andersson, Arif, Arnaoutakis, Assis, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badia i Cutchet, Battilocchio, Berès, Berlinguer, Bösch, Bono, Boştinaru, Botopoulos, Bourzai, Bozkurt, Bulfon, Bullmann, Busquin, Calabuig Rull, Carlotti, Carnero González, Casaca, Castex, Chiesa, Christensen, Corbett, Corda, Corlăţean, Cottigny, Creţu Corina, Creţu Gabriela, De Keyser, Désir, De Vits, Dobolyi, Douay, Dührkop Dührkop, El Khadraoui, Ettl, Färm, Falbr, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ford, Garcés Ramón, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Goebbels, Golik, Gomes, Gottardi, Grabowska, Grech, Guy-Quint, Hamon, Haug, Hedh, Herczog, Honeyball, Howitt, Hughes, Hutchinson, Iotova, Jacobs, Kindermann, Kirilov, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Lavarra, Le Foll, Lefrançois, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Liberadzki, Lienemann, Lyubcheva, McAvan, Maňka, Mann Erika, Martin David, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Medina Ortega, Miguélez Ramos, Mikko, Moraes, Moreno Sánchez, Muscat, Napoletano, Navarro, Nechifor, Neris, Obiols i Germà, Paasilinna, Pahor, Paleckis, Panzeri, Paparizov, Paşcu, Patrie, Peillon, Plumb, Poignant, Prets, Pribetich, Rapkay, Rasmussen, Riera Madurell, Rocard, Rosati, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Roure, Sakalas, Saks, Sánchez Presedo, Sârbu, Savary, Schaldemose, Schapira, Scheele, Schulz, Segelström, Severin, Simpson, Siwiec, Skinner, Stihler, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarand, Thomsen, Ţicău, Titley, Trautmann, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vigenin, Walter, Weber Henri, Weiler, Wiersma, Yáñez-Barnuevo García, Zani

UEN: Angelilli, Berlato, Crowley, Czarnecki Marek Aleksander, Didžiokas, Foglietta, Krasts, Kristovskis, Kuc, La Russa, Maldeikis, Masiel, Muscardini, Ó Neachtain, Poli Bortone, Speroni, Tatarella, Vaidere, Zīle

Verts/ALE: Aubert, Bennahmias, Cohn-Bendit, Evans Jill, Flautre, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein, Horáček, Irujo Amezaga, Kusstatscher, Lagendijk, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Staes, Trüpel, Voggenhuber, Ždanoka

Astensioni: 44

IND/DEM: Batten, Clark, Louis, Nattrass, de Villiers, Wise, Železný

NI: Binev, Chukolov, Helmer, Kozlík, Martinez, Stoyanov

PPE-DE: Ashworth, Atkins, Bradbourn, Bushill-Matthews, Cabrnoch, Callanan, Chichester, Deva, Dover, Duchoň, Elles, Evans Jonathan, Fajmon, Harbour, Jałowiecki, Kamall, Kelam, Kirkhope, Nicholson, Parish, Protasiewicz, Škottová, Sonik, Stevenson, Tannock, Van Orden, Vlasák, Záborská, Zahradil, Zvěřina

UEN: Camre

Correzioni e intenzioni di voto

Contrari: Albert Deß

Astensioni: Robert Sturdy

18.   RC-B6-0512/2007 — Lotta contro l'intensificarsi dell'estremismo in Europa

Emendamento 4

Favorevoli: 23

GUE/NGL: Ransdorf

IND/DEM: Tomczak, Wojciechowski Bernard

NI: Allister, Bobošíková

UEN: Bielan, Czarnecki Ryszard, Foltyn-Kubicka, Grabowski, Janowski, Kuźmiuk, La Russa, Libicki, Pęk, Piotrowski, Podkański, Rogalski, Roszkowski, Rutowicz, Szymański, Tomaszewska, Wojciechowski Janusz, Zapałowski

Contrari: 492

ALDE: Alvaro, Andria, Attwooll, Baeva, Beaupuy, Bourlanges, Bowles, Budreikaitė, Busk, Buşoi, Cappato, Cavada, Chatzimarkakis, Cocilovo, Costa, Csibi, Dăianu, Deprez, De Sarnez, Drčar Murko, Ferrari, Fourtou, Gentvilas, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, Hyusmenova, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Kacin, Kazak, Klinz, Krahmer, Laperrouze, Lebech, Lehideux, Ludford, Lynne, Maaten, Manders, Mănescu, Matsakis, Mohácsi, Morillon, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Onyszkiewicz, Oviir, Panayotov, Piskorski, Pohjamo, Polfer, Prodi, Raeva, Resetarits, Ries, Riis-Jørgensen, Savi, Sbarbati, Schmidt Olle, Schuth, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Szent-Iványi, Takkula, Toia, Vălean, Van Hecke, Veraldi, Wallis, Watson, Weber Renate

GUE/NGL: Agnoletto, Aita, Catania, Flasarová, Holm, Jouye de Grandmaison, Kaufmann, McDonald, Markov, Maštálka, Papadimoulis, Pflüger, Portas, Seppänen, Søndergaard, Svensson, Wagenknecht, Wurtz, Zimmer

IND/DEM: Batten, Belder, Clark, Louis, Nattrass, de Villiers, Wise

NI: Belohorská, Claeys, Dillen, Gollnisch, Le Pen Marine, Oprea, Popa Nicolae Vlad, Romagnoli, Schenardi, Stolojan, Vanhecke

PPE-DE: Albertini, Anastase, Andrikienė, Audy, Ayuso, Barsi-Pataky, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Berend, Bodu, Braghetto, Brejc, Brepoels, Březina, Burke, Busuttil, Casa, Casini, Caspary, Castiglione, del Castillo Vera, Cederschiöld, Chmielewski, Coelho, Daul, David, De Blasio, Dehaene, Demetriou, Descamps, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Dombrovskis, Doorn, Duka-Zólyomi, Dumitriu, Ebner, Ehler, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Fjellner, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Frunzăverde, Gacek, Gahler, Gál, Gaľa, Galeote, García-Margallo y Marfil, Garriga Polledo, Gaubert, Gauzès, Glattfelder, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, de Grandes Pascual, Grosch, Grossetête, Gyürk, Handzlik, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Higgins, Hökmark, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Iacob-Ridzi, Ibrisagic, Itälä, Járóka, Jeggle, Jeleva, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Karas, Klamt, Klaß, Koch, Konrad, Kratsa-Tsagaropoulou, De Lange, Langen, Langendries, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, López-Istúriz White, Lulling, Mann Thomas, Mantovani, Marinescu, Marques, Martens, Mato Adrover, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Mikolášik, Millán Mon, Mitchell, Mladenov, Montoro Romero, Morin, Niculescu, Niebler, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Pack, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Peterle, Petre, Pieper, Pinheiro, Pirker, Pleštinská, Pomés Ruiz, Popa Mihaela, Posselt, Purvis, Quisthoudt-Rowohl, Radwan, Reul, Ribeiro e Castro, Roithová, Rovsing, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Sartori, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schinas, Schmitt, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Siekierski, Silva Peneda, Sógor, Sommer, Šťastný, Stauner, Stavreva, Stubb, Sudre, Surján, Szájer, Tajani, Thyssen, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Urutchev, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Visser, Vlasto, Weisgerber, Wieland, Winkler, von Wogau, Wortmann-Kool, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zdravkova, Zieleniec, Zlotea, Zwiefka

PSE: Andersson, Arif, Arnaoutakis, Assis, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badia i Cutchet, Battilocchio, Berès, Berlinguer, Berman, Bösch, Bono, Boştinaru, Botopoulos, Bourzai, Bozkurt, Bullmann, Busquin, Calabuig Rull, Carlotti, Carnero González, Casaca, Castex, Chiesa, Christensen, Corbett, Corda, Corlăţean, Cottigny, Creţu Corina, Creţu Gabriela, De Keyser, Désir, De Vits, Dobolyi, Douay, Dührkop Dührkop, El Khadraoui, Ettl, Färm, Falbr, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ford, Garcés Ramón, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Goebbels, Golik, Gomes, Grabowska, Grech, Guy-Quint, Hamon, Haug, Hedh, Herczog, Honeyball, Howitt, Hughes, Hutchinson, Iotova, Jacobs, Kindermann, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Lavarra, Le Foll, Lefrançois, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Liberadzki, Lienemann, Lyubcheva, Maňka, Mann Erika, Martin David, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Medina Ortega, Miguélez Ramos, Mikko, Moraes, Moreno Sánchez, Muscat, Napoletano, Navarro, Nechifor, Neris, Obiols i Germà, Paasilinna, Pahor, Paleckis, Panzeri, Paparizov, Paşcu, Patrie, Peillon, Pinior, Plumb, Poignant, Prets, Pribetich, Rapkay, Rasmussen, Riera Madurell, Rocard, Rosati, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Roure, Sakalas, Saks, Sánchez Presedo, Sârbu, Savary, Schaldemose, Schapira, Scheele, Schulz, Segelström, Severin, Simpson, Siwiec, Skinner, Stihler, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarand, Thomsen, Ţicău, Titley, Trautmann, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vigenin, Walter, Weber Henri, Wiersma, Yáñez-Barnuevo García, Zani

UEN: Angelilli, Berlato, Crowley, Didžiokas, Foglietta, Krasts, Kristovskis, Kuc, Maldeikis, Masiel, Muscardini, Ó Neachtain, Poli Bortone, Speroni, Tatarella, Vaidere, Zīle

Verts/ALE: Aubert, Bennahmias, Cohn-Bendit, Evans Jill, Flautre, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein, Irujo Amezaga, Jonckheer, Kusstatscher, Lagendijk, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Onesta, Rühle, Schlyter, Staes, Trüpel, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

Astensioni: 41

IND/DEM: Krupa, Železný

NI: Binev, Chukolov, Helmer, Kozlík, Martinez, Stoyanov

PPE-DE: Ashworth, Atkins, Bowis, Bradbourn, Bushill-Matthews, Cabrnoch, Callanan, Chichester, Deva, Dover, Duchoň, Elles, Evans Jonathan, Fajmon, Jałowiecki, Kamall, Kelam, Kirkhope, McMillan-Scott, Nicholson, Parish, Protasiewicz, Škottová, Stevenson, Strejček, Sturdy, Tannock, Van Orden, Vlasák, Záborská, Zahradil, Zvěřina

UEN: Camre

Correzioni e intenzioni di voto

Contrari: Albert Deß, Reinhard Rack

19.   RC-B6-0512/2007 — Lotta contro l'intensificarsi dell'estremismo in Europa

Emendamento 5

Favorevoli: 23

GUE/NGL: Ransdorf

IND/DEM: Georgiou, Tomczak, Wojciechowski Bernard

NI: Allister, Bobošíková

UEN: Bielan, Czarnecki Ryszard, Foltyn-Kubicka, Grabowski, Janowski, Kuźmiuk, Libicki, Pęk, Piotrowski, Podkański, Rogalski, Roszkowski, Rutowicz, Szymański, Tomaszewska, Wojciechowski Janusz, Zapałowski

Contrari: 507

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Andria, Attwooll, Baeva, Beaupuy, Bourlanges, Bowles, Budreikaitė, Busk, Buşoi, Cappato, Cavada, Chatzimarkakis, Cocilovo, Csibi, Dăianu, Deprez, De Sarnez, Drčar Murko, Ferrari, Fourtou, Gentvilas, Gibault, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, Hyusmenova, in 't Veld, Jensen, Kacin, Kazak, Klinz, Krahmer, Laperrouze, Lebech, Lehideux, Ludford, Lynne, Maaten, Manders, Mănescu, Matsakis, Mohácsi, Morillon, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Onyszkiewicz, Oviir, Panayotov, Piskorski, Pohjamo, Polfer, Prodi, Raeva, Resetarits, Ries, Riis-Jørgensen, Savi, Sbarbati, Schmidt Olle, Schuth, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Szent-Iványi, Takkula, Toia, Vălean, Veraldi, Wallis, Watson, Weber Renate

GUE/NGL: Agnoletto, Aita, Brie, Catania, Flasarová, Holm, Jouye de Grandmaison, Kaufmann, McDonald, Markov, Maštálka, Papadimoulis, Pflüger, Portas, Seppänen, Søndergaard, Svensson, Uca, Wagenknecht, Wurtz, Zimmer

IND/DEM: Belder

NI: Belohorská, Claeys, Dillen, Gollnisch, Le Pen Marine, Martin Hans-Peter, Oprea, Popa Nicolae Vlad, Romagnoli, Schenardi, Stolojan, Vanhecke

PPE-DE: Albertini, Anastase, Andrikienė, Angelakas, Audy, Ayuso, Barsi-Pataky, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Berend, Bodu, Bowis, Braghetto, Brejc, Brepoels, Březina, Burke, Busuttil, Casa, Casini, Caspary, Castiglione, del Castillo Vera, Cederschiöld, Chmielewski, Coelho, Daul, David, De Blasio, Dehaene, Demetriou, Descamps, Deß, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Dombrovskis, Doorn, Duka-Zólyomi, Dumitriu, Ebner, Ehler, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Fjellner, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Frunzăverde, Gacek, Gahler, Gál, Gaľa, Galeote, García-Margallo y Marfil, Garriga Polledo, Gaubert, Gauzès, Gewalt, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, de Grandes Pascual, Grosch, Grossetête, Gyürk, Handzlik, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Hieronymi, Higgins, Hökmark, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Iacob-Ridzi, Ibrisagic, Itälä, Járóka, Jeggle, Jeleva, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Karas, Kauppi, Klamt, Klaß, Koch, Konrad, Kratsa-Tsagaropoulou, De Lange, Langen, Langendries, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, López-Istúriz White, Lulling, Mann Thomas, Mantovani, Marinescu, Martens, Mato Adrover, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Mikolášik, Millán Mon, Mitchell, Mladenov, Montoro Romero, Morin, Niculescu, Niebler, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Őry, Pack, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Peterle, Petre, Pieper, Pīks, Pinheiro, Pirker, Pleštinská, Pomés Ruiz, Popa Mihaela, Posselt, Purvis, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Reul, Ribeiro e Castro, Roithová, Rovsing, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Sartori, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schinas, Schmitt, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Siekierski, Silva Peneda, Sógor, Sommer, Spautz, Šťastný, Stauner, Stavreva, Stubb, Sudre, Surján, Szájer, Tajani, Thyssen, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Urutchev, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Vernola, Visser, Vlasto, Weisgerber, Wieland, Winkler, von Wogau, Wortmann-Kool, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zdravkova, Zieleniec, Zlotea, Zwiefka

PSE: Andersson, Arif, Arnaoutakis, Assis, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badia i Cutchet, Battilocchio, Berès, Berlinguer, Berman, Bösch, Bono, Boştinaru, Botopoulos, Bourzai, Bozkurt, Bulfon, Bullmann, Busquin, Calabuig Rull, Carlotti, Carnero González, Casaca, Castex, Chiesa, Christensen, Corbett, Corda, Corlăţean, Cottigny, Creţu Corina, Creţu Gabriela, De Keyser, Désir, De Vits, Dobolyi, Douay, Dührkop Dührkop, El Khadraoui, Ettl, Färm, Falbr, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ford, Garcés Ramón, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Goebbels, Golik, Gomes, Gottardi, Grabowska, Grech, Guy-Quint, Hamon, Haug, Hedh, Herczog, Honeyball, Howitt, Hughes, Hutchinson, Iotova, Jacobs, Kindermann, Kirilov, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Lavarra, Le Foll, Lefrançois, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Liberadzki, Lienemann, Lyubcheva, McAvan, Maňka, Mann Erika, Martin David, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Medina Ortega, Miguélez Ramos, Mikko, Moraes, Moreno Sánchez, Muscat, Napoletano, Navarro, Nechifor, Neris, Obiols i Germà, Paasilinna, Pahor, Paleckis, Panzeri, Paparizov, Paşcu, Patrie, Peillon, Pinior, Plumb, Poignant, Prets, Pribetich, Rapkay, Rasmussen, Riera Madurell, Rocard, Rosati, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Roure, Sakalas, Saks, Sánchez Presedo, Sârbu, Savary, Schaldemose, Schapira, Schulz, Segelström, Severin, Simpson, Siwiec, Skinner, Stihler, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarand, Thomsen, Ţicău, Titley, Trautmann, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vigenin, Walter, Weber Henri, Weiler, Wiersma, Yáñez-Barnuevo García, Zani

UEN: Angelilli, Berlato, Crowley, Czarnecki Marek Aleksander, Didžiokas, Foglietta, Krasts, Kristovskis, Kuc, La Russa, Maldeikis, Masiel, Muscardini, Ó Neachtain, Poli Bortone, Speroni, Tatarella, Vaidere, Zīle

Verts/ALE: Aubert, Bennahmias, Cohn-Bendit, Evans Jill, Flautre, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein, Horáček, Irujo Amezaga, Isler Béguin, Jonckheer, Kusstatscher, Lagendijk, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Staes, Trüpel, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

Astensioni: 48

IND/DEM: Batten, Clark, Krupa, Louis, Nattrass, de Villiers, Wise, Železný

NI: Binev, Chukolov, Helmer, Kozlík, Martinez, Stoyanov

PPE-DE: Ashworth, Atkins, Bradbourn, Bushill-Matthews, Cabrnoch, Callanan, Chichester, Deva, Dover, Duchoň, Elles, Evans Jonathan, Fajmon, Harbour, Jałowiecki, Kamall, Kelam, Kirkhope, McMillan-Scott, Nicholson, Parish, Protasiewicz, Škottová, Sonik, Stevenson, Strejček, Sturdy, Tannock, Van Orden, Vlasák, Záborská, Zahradil, Zvěřina

UEN: Camre

Correzioni e intenzioni di voto

Contrari: Reinhard Rack

20.   RC-B6-0512/2007 — Lotta contro l'intensificarsi dell'estremismo in Europa

Emendamento 6

Favorevoli: 24

GUE/NGL: Ransdorf

IND/DEM: Georgiou, Tomczak, Wojciechowski Bernard

NI: Allister, Bobošíková

PPE-DE: Dumitriu

UEN: Bielan, Czarnecki Ryszard, Foltyn-Kubicka, Grabowski, Janowski, Kuźmiuk, Libicki, Pęk, Piotrowski, Podkański, Rogalski, Roszkowski, Rutowicz, Szymański, Tomaszewska, Wojciechowski Janusz, Zapałowski

Contrari: 510

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Andria, Attwooll, Baeva, Beaupuy, Bourlanges, Bowles, Budreikaitė, Busk, Buşoi, Cappato, Cavada, Chatzimarkakis, Cocilovo, Costa, Csibi, Dăianu, Deprez, De Sarnez, Drčar Murko, Ferrari, Fourtou, Gentvilas, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, Hyusmenova, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Kacin, Kazak, Klinz, Krahmer, Laperrouze, Lebech, Lehideux, Ludford, Lynne, Maaten, Manders, Mănescu, Matsakis, Mohácsi, Morillon, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Onyszkiewicz, Oviir, Panayotov, Piskorski, Pohjamo, Polfer, Prodi, Raeva, Resetarits, Ries, Riis-Jørgensen, Savi, Sbarbati, Schmidt Olle, Schuth, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Szent-Iványi, Takkula, Toia, Vălean, Van Hecke, Veraldi, Wallis, Watson, Weber Renate

GUE/NGL: Agnoletto, Aita, Brie, Catania, Flasarová, Holm, Jouye de Grandmaison, Kaufmann, McDonald, Markov, Maštálka, Papadimoulis, Pflüger, Portas, Seppänen, Søndergaard, Svensson, Uca, Wagenknecht, Wurtz, Zimmer

IND/DEM: Belder

NI: Belohorská, Claeys, Gollnisch, Le Pen Marine, Martin Hans-Peter, Oprea, Popa Nicolae Vlad, Romagnoli, Schenardi, Stolojan, Vanhecke

PPE-DE: Albertini, Anastase, Andrikienė, Angelakas, Audy, Ayuso, Barsi-Pataky, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Berend, Bodu, Bowis, Braghetto, Brejc, Brepoels, Březina, Burke, Busuttil, Casa, Casini, Caspary, Castiglione, del Castillo Vera, Cederschiöld, Chmielewski, Coelho, Daul, David, De Blasio, Dehaene, Demetriou, Descamps, Deß, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Dombrovskis, Doorn, Duka-Zólyomi, Ebner, Ehler, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Fjellner, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Frunzăverde, Gacek, Gahler, Gál, Gaľa, Galeote, García-Margallo y Marfil, Garriga Polledo, Gaubert, Gauzès, Gewalt, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, de Grandes Pascual, Grosch, Grossetête, Gyürk, Handzlik, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Hieronymi, Higgins, Hökmark, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Iacob-Ridzi, Ibrisagic, Itälä, Járóka, Jeggle, Jeleva, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Karas, Kauppi, Klamt, Klaß, Koch, Konrad, Kratsa-Tsagaropoulou, De Lange, Langen, Langendries, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, López-Istúriz White, Lulling, Mann Thomas, Mantovani, Marinescu, Marques, Martens, Mato Adrover, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Mikolášik, Millán Mon, Mitchell, Mladenov, Montoro Romero, Morin, Niculescu, Niebler, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Őry, Pack, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Peterle, Petre, Pieper, Pīks, Pinheiro, Pirker, Pleštinská, Pomés Ruiz, Popa Mihaela, Posselt, Purvis, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Reul, Ribeiro e Castro, Roithová, Rovsing, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Sartori, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schinas, Schmitt, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Siekierski, Silva Peneda, Sógor, Sommer, Spautz, Šťastný, Stauner, Stavreva, Stubb, Sudre, Surján, Szájer, Tajani, Thyssen, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Urutchev, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Vernola, Visser, Vlasto, Weisgerber, Wieland, Winkler, von Wogau, Wortmann-Kool, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zdravkova, Zieleniec, Zlotea, Zwiefka

PSE: Andersson, Arif, Arnaoutakis, Assis, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badia i Cutchet, Battilocchio, Berès, Berlinguer, Berman, Bösch, Bono, Boştinaru, Botopoulos, Bourzai, Bozkurt, Bulfon, Bullmann, Busquin, Calabuig Rull, Carlotti, Carnero González, Casaca, Castex, Chiesa, Christensen, Corbett, Corda, Corlăţean, Cottigny, Creţu Corina, Creţu Gabriela, De Keyser, Désir, De Vits, Dobolyi, Douay, Dührkop Dührkop, El Khadraoui, Ettl, Färm, Falbr, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ford, Garcés Ramón, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Goebbels, Golik, Gomes, Gottardi, Grabowska, Grech, Guy-Quint, Hamon, Haug, Hedh, Herczog, Honeyball, Howitt, Hughes, Hutchinson, Iotova, Jacobs, Kindermann, Kirilov, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Lavarra, Le Foll, Lefrançois, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Liberadzki, Lienemann, Lyubcheva, McAvan, Maňka, Mann Erika, Martin David, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Medina Ortega, Miguélez Ramos, Mikko, Moraes, Moreno Sánchez, Muscat, Napoletano, Navarro, Nechifor, Neris, Obiols i Germà, Paasilinna, Pahor, Paleckis, Panzeri, Paparizov, Paşcu, Patrie, Peillon, Pinior, Plumb, Poignant, Prets, Pribetich, Rapkay, Rasmussen, Riera Madurell, Rocard, Rosati, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Roure, Sakalas, Saks, Sánchez Presedo, Sârbu, Savary, Schaldemose, Schapira, Scheele, Schulz, Segelström, Severin, Simpson, Siwiec, Skinner, Stihler, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarand, Thomsen, Ţicău, Titley, Trautmann, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vigenin, Walter, Weber Henri, Weiler, Wiersma, Yáñez-Barnuevo García, Zani

UEN: Angelilli, Crowley, Czarnecki Marek Aleksander, Didžiokas, Foglietta, Krasts, Kristovskis, Kuc, La Russa, Maldeikis, Masiel, Muscardini, Ó Neachtain, Poli Bortone, Speroni, Tatarella, Vaidere, Zīle

Verts/ALE: Aubert, Bennahmias, Cohn-Bendit, Evans Jill, Flautre, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein, Horáček, Irujo Amezaga, Isler Béguin, Jonckheer, Kusstatscher, Lagendijk, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Staes, Trüpel, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

Astensioni: 45

IND/DEM: Batten, Clark, Krupa, Louis, Nattrass, de Villiers, Wise, Železný

NI: Binev, Chukolov, Helmer, Kozlík, Martinez, Stoyanov

PPE-DE: Ashworth, Atkins, Bushill-Matthews, Cabrnoch, Callanan, Chichester, Dover, Duchoň, Elles, Evans Jonathan, Fajmon, Harbour, Jałowiecki, Kamall, Kelam, Kirkhope, McMillan-Scott, Nicholson, Parish, Protasiewicz, Škottová, Sonik, Stevenson, Strejček, Sturdy, Tannock, Van Orden, Vlasák, Záborská, Zvěřina

UEN: Camre

Correzioni e intenzioni di voto

Contrari: Alexander Radwan

21.   RC-B6-0512/2007 — Lotta contro l'intensificarsi dell'estremismo in Europa

Risoluzione

Favorevoli: 527

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Andria, Attwooll, Baeva, Beaupuy, Bourlanges, Bowles, Budreikaitė, Busk, Buşoi, Cavada, Chatzimarkakis, Cocilovo, Costa, Csibi, Dăianu, Deprez, De Sarnez, Drčar Murko, Ferrari, Fourtou, Gentvilas, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, Hyusmenova, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Kacin, Kazak, Klinz, Krahmer, Laperrouze, Lebech, Lehideux, Ludford, Lynne, Maaten, Manders, Mănescu, Matsakis, Mohácsi, Morillon, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Onyszkiewicz, Oviir, Panayotov, Piskorski, Pohjamo, Polfer, Prodi, Raeva, Resetarits, Ries, Riis-Jørgensen, Savi, Sbarbati, Schmidt Olle, Schuth, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Szent-Iványi, Takkula, Toia, Vălean, Van Hecke, Veraldi, Wallis, Watson, Weber Renate

GUE/NGL: Agnoletto, Aita, Brie, Catania, Flasarová, Holm, Jouye de Grandmaison, Kaufmann, Markov, Maštálka, Papadimoulis, Pflüger, Portas, Ransdorf, Seppänen, Søndergaard, Svensson, Uca, Wagenknecht, Wurtz

IND/DEM: Georgiou

NI: Belohorská, Bobošíková, Helmer, Kozlík, Martin Hans-Peter, Oprea, Popa Nicolae Vlad, Stolojan

PPE-DE: Albertini, Anastase, Andrikienė, Angelakas, Ashworth, Atkins, Audy, Ayuso, Barsi-Pataky, Bauer, Beazley, Belet, Berend, Bodu, Bowis, Braghetto, Brejc, Brepoels, Březina, Burke, Bushill-Matthews, Busuttil, Cabrnoch, Callanan, Casa, Casini, Caspary, Castiglione, del Castillo Vera, Cederschiöld, Chichester, Chmielewski, Coelho, Daul, David, De Blasio, Dehaene, Demetriou, Descamps, Deß, Deva, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Dombrovskis, Doorn, Dover, Duchoň, Duka-Zólyomi, Dumitriu, Ebner, Ehler, Elles, Evans Jonathan, Fajmon, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Fjellner, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Frunzăverde, Gacek, Gahler, Gál, Gaľa, Galeote, García-Margallo y Marfil, Garriga Polledo, Gaubert, Gauzès, Gewalt, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, de Grandes Pascual, Grosch, Grossetête, Gyürk, Handzlik, Harbour, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Hieronymi, Higgins, Hökmark, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Ibrisagic, Itälä, Jałowiecki, Járóka, Jeggle, Jeleva, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Kamall, Karas, Kauppi, Kelam, Kirkhope, Klamt, Klaß, Koch, Konrad, Kratsa-Tsagaropoulou, De Lange, Langen, Langendries, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, López-Istúriz White, Lulling, McMillan-Scott, Mann Thomas, Mantovani, Marinescu, Marques, Martens, Mato Adrover, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Mikolášik, Millán Mon, Mitchell, Mladenov, Montoro Romero, Morin, Nicholson, Niculescu, Niebler, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Őry, Pack, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Parish, Peterle, Petre, Pieper, Pīks, Pinheiro, Pirker, Pleštinská, Pomés Ruiz, Popa Mihaela, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Reul, Ribeiro e Castro, Roithová, Rovsing, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Sartori, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schinas, Schmitt, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Siekierski, Silva Peneda, Škottová, Sógor, Sommer, Sonik, Spautz, Šťastný, Stauner, Stavreva, Stevenson, Strejček, Stubb, Sturdy, Sudre, Surján, Szájer, Tajani, Tannock, Thyssen, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Urutchev, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Vernola, Visser, Vlasák, Vlasto, Weisgerber, Wieland, Winkler, von Wogau, Wortmann-Kool, Záborská, Zahradil, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zdravkova, Zieleniec, Zlotea, Zvěřina, Zwiefka

PSE: Andersson, Arif, Arnaoutakis, Assis, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badia i Cutchet, Battilocchio, Berès, Berman, Bösch, Bono, Boştinaru, Botopoulos, Bourzai, Bozkurt, Bulfon, Bullmann, Busquin, Calabuig Rull, Carlotti, Carnero González, Casaca, Castex, Christensen, Corbett, Corda, Corlăţean, Cottigny, Creţu Corina, Creţu Gabriela, De Keyser, Désir, De Vits, Dobolyi, Douay, Dührkop Dührkop, El Khadraoui, Ettl, Färm, Falbr, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ford, Garcés Ramón, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Goebbels, Golik, Gomes, Grabowska, Grech, Guy-Quint, Hamon, Haug, Hedh, Herczog, Honeyball, Howitt, Hughes, Hutchinson, Iotova, Jacobs, Kindermann, Kirilov, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Lavarra, Le Foll, Lefrançois, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Liberadzki, Lienemann, Lyubcheva, McAvan, Maňka, Mann Erika, Martin David, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Medina Ortega, Miguélez Ramos, Mikko, Moraes, Moreno Sánchez, Muscat, Napoletano, Navarro, Nechifor, Neris, Obiols i Germà, Paasilinna, Pahor, Paleckis, Panzeri, Paparizov, Paşcu, Patrie, Peillon, Pinior, Plumb, Poignant, Prets, Pribetich, Rapkay, Rasmussen, Riera Madurell, Rocard, Rosati, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Roure, Sakalas, Saks, Sánchez Presedo, Sârbu, Savary, Schaldemose, Schapira, Scheele, Schulz, Segelström, Severin, Simpson, Siwiec, Skinner, Stihler, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarand, Thomsen, Ţicău, Titley, Trautmann, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vigenin, Walter, Weber Henri, Weiler, Wiersma, Yáñez-Barnuevo García, Zani

UEN: Angelilli, Crowley, Czarnecki Marek Aleksander, Kuc, La Russa, Maldeikis, Masiel, Muscardini, Ó Neachtain, Poli Bortone, Roszkowski, Speroni, Tatarella, Tomaszewska

Verts/ALE: Aubert, Bennahmias, Cohn-Bendit, Evans Jill, Flautre, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein, Horáček, Irujo Amezaga, Isler Béguin, Jonckheer, Kusstatscher, Lagendijk, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Staes, Trüpel, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

Contrari: 15

IND/DEM: Krupa, Wojciechowski Bernard

NI: Binev, Chukolov, Claeys, Dillen, Gollnisch, Lang, Le Pen Marine, Martinez, Schenardi, Stoyanov, Vanhecke

PSE: Berlinguer

UEN: Berlato

Astensioni: 39

ALDE: Cappato

IND/DEM: Batten, Belder, Clark, Louis, Nattrass, Tomczak, de Villiers, Wise, Železný

NI: Allister, Romagnoli

PPE-DE: Becsey, Iacob-Ridzi, Mauro, Van Orden

PSE: Chiesa, Gottardi

UEN: Bielan, Camre, Czarnecki Ryszard, Didžiokas, Foltyn-Kubicka, Grabowski, Janowski, Krasts, Kristovskis, Kuźmiuk, Libicki, Pęk, Piotrowski, Podkański, Rogalski, Rutowicz, Szymański, Vaidere, Wojciechowski Janusz, Zapałowski, Zīle

Correzioni e intenzioni di voto

Favorevoli: Othmar Karas

Astensioni: Wojciech Roszkowski

22.   RC-B6-0495/2007 — Tessili

Emendamento 6

Favorevoli: 264

ALDE: Andrejevs, Andria, Attwooll, Baeva, Beaupuy, Bourlanges, Budreikaitė, Busk, Buşoi, Cappato, Cavada, Cocilovo, Costa, Csibi, Dăianu, Deprez, De Sarnez, Drčar Murko, Ferrari, Fourtou, Gentvilas, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Harkin, Hyusmenova, Jäätteenmäki, Jensen, Kacin, Kazak, Laperrouze, Lebech, Lehideux, Ludford, Maaten, Manders, Mănescu, Matsakis, Mohácsi, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Onyszkiewicz, Oviir, Panayotov, Piskorski, Pohjamo, Polfer, Prodi, Raeva, Resetarits, Riis-Jørgensen, Savi, Sbarbati, Staniszewska, Starkevičiūtė, Szent-Iványi, Toia, Vălean, Van Hecke, Veraldi, Watson, Weber Renate

GUE/NGL: Agnoletto, Aita, Catania, Flasarová, Guerreiro, Jouye de Grandmaison, Kaufmann, McDonald, Maštálka, Papadimoulis, Pflüger, Ransdorf, Uca, Wagenknecht, Wurtz

NI: Binev, Chukolov, Claeys, Dillen, Gollnisch, Lang, Martinez, Popa Nicolae Vlad, Stoyanov, Vanhecke

PPE-DE: Anastase, Angelakas, Audy, Ayuso, Daul, Descamps, Díaz de Mera García Consuegra, Fatuzzo, Fernández Martín, Fraga Estévez, Galeote, Garriga Polledo, Gaubert, de Grandes Pascual, Herranz García, Kratsa-Tsagaropoulou, Mato Adrover, Mavrommatis, Mayor Oreja, Millán Mon, Morin, Olajos, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Rudi Ubeda, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Schinas, Sonik, Sudre, Toubon, Trakatellis, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vlasto

PSE: Arif, Arnaoutakis, Assis, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badia i Cutchet, Battilocchio, Berès, Berlinguer, Bösch, Bono, Boştinaru, Botopoulos, Bourzai, Bozkurt, Bullmann, Busquin, Calabuig Rull, Carlotti, Carnero González, Casaca, Castex, Corda, Corlăţean, Cottigny, Creţu Corina, Creţu Gabriela, De Keyser, Désir, De Vits, Dobolyi, Douay, Dührkop Dührkop, El Khadraoui, Ettl, Falbr, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ford, Garcés Ramón, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Goebbels, Golik, Grabowska, Grech, Guy-Quint, Hamon, Haug, Herczog, Howitt, Hughes, Hutchinson, Iotova, Jacobs, Kindermann, Koterec, Krehl, Laignel, Lambrinidis, Lavarra, Le Foll, Lefrançois, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Liberadzki, Lienemann, Lyubcheva, McAvan, Maňka, Mann Erika, Martin David, Martínez Martínez, Medina Ortega, Miguélez Ramos, Mikko, Moraes, Moreno Sánchez, Muscat, Napoletano, Navarro, Nechifor, Neris, Paasilinna, Pahor, Paleckis, Panzeri, Paparizov, Paşcu, Patrie, Peillon, Pinior, Plumb, Poignant, Prets, Pribetich, Rapkay, Riera Madurell, Rocard, Rosati, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Roure, Sakalas, Saks, Sánchez Presedo, Sârbu, Savary, Schapira, Scheele, Schulz, Severin, Simpson, Siwiec, Skinner, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarand, Ţicău, Titley, Trautmann, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vigenin, Walter, Weber Henri, Weiler, Wiersma, Yáñez-Barnuevo García, Zani

UEN: Berlato, Czarnecki Ryszard, Libicki

Contrari: 256

ALDE: Alvaro, Bowles, Chatzimarkakis, Hall, Hennis-Plasschaert, in 't Veld, Klinz, Ries, Schmidt Olle, Sterckx, Takkula

IND/DEM: Belder, Krupa, Wojciechowski Bernard, Železný

NI: Bobošíková, Oprea, Romagnoli, Stolojan

PPE-DE: Albertini, Andrikienė, Ashworth, Atkins, Barsi-Pataky, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Bodu, Bowis, Braghetto, Brejc, Brepoels, Březina, Burke, Bushill-Matthews, Busuttil, Cabrnoch, Callanan, Casa, Casini, Caspary, Castiglione, del Castillo Vera, Cederschiöld, Chichester, Chmielewski, Coelho, David, De Blasio, Dehaene, Demetriou, Deß, Deva, De Veyrac, Dombrovskis, Doorn, Dover, Duchoň, Duka-Zólyomi, Dumitriu, Ebner, Ehler, Elles, Evans Jonathan, Fajmon, Ferber, Fjellner, Freitas, Friedrich, Frunzăverde, Gacek, Gahler, Gál, Gaľa, García-Margallo y Marfil, Gauzès, Gewalt, Glattfelder, Graça Moura, Gräßle, Grosch, Grossetête, Gyürk, Handzlik, Harbour, Hennicot-Schoepges, Hieronymi, Higgins, Hökmark, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Iacob-Ridzi, Ibrisagic, Jałowiecki, Jeggle, Jeleva, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Kamall, Karas, Kauppi, Kelam, Kirkhope, Klamt, Klaß, Koch, Konrad, De Lange, Langen, Langendries, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, López-Istúriz White, Lulling, McMillan-Scott, Mann Thomas, Mantovani, Marinescu, Marques, Martens, Mauro, Mayer, Mikolášik, Mitchell, Mladenov, Montoro Romero, Nicholson, Niculescu, Niebler, van Nistelrooij, Novak, Őry, Pack, Parish, Peterle, Petre, Pieper, Pīks, Pinheiro, Pleštinská, Pomés Ruiz, Popa Mihaela, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Radwan, Reul, Ribeiro e Castro, Roithová, Rovsing, Rübig, Sartori, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schmitt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Siekierski, Silva Peneda, Škottová, Sógor, Sommer, Spautz, Šťastný, Stauner, Stevenson, Strejček, Stubb, Sturdy, Surján, Szájer, Tajani, Tannock, Thyssen, Ulmer, Urutchev, Van Orden, Vatanen, Vernola, Visser, Vlasák, Weisgerber, Wieland, Winkler, von Wogau, Wortmann-Kool, Záborská, Zahradil, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zdravkova, Zieleniec, Zlotea, Zvěřina

PSE: Andersson, Christensen, Färm, Hedh, Rasmussen, Schaldemose, Segelström, Thomsen

UEN: Angelilli, Bielan, Camre, Crowley, Czarnecki Marek Aleksander, Foglietta, Foltyn-Kubicka, Janowski, Kristovskis, Kuc, La Russa, Maldeikis, Masiel, Muscardini, Ó Neachtain, Poli Bortone, Roszkowski, Rutowicz, Speroni, Tatarella, Tomaszewska, Vaidere, Zīle

Verts/ALE: Aubert, Bennahmias, Cohn-Bendit, Evans Jill, Flautre, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein, Horáček, Isler Béguin, Jonckheer, Kusstatscher, Lagendijk, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Staes, Trüpel, Turmes, Ždanoka

Astensioni: 7

GUE/NGL: Holm, Seppänen, Søndergaard, Svensson

IND/DEM: Georgiou, Tomczak

NI: Belohorská

Correzioni e intenzioni di voto

Favorevoli: Christine De Veyrac, Françoise Grossetête

23.   RC-B6-0495/2007 — Tessili

Emendamento 8

Favorevoli: 191

ALDE: Andrejevs, Andria, Attwooll, Baeva, Beaupuy, Budreikaitė, Busk, Buşoi, Cappato, Cavada, Cocilovo, Costa, Csibi, Dăianu, Deprez, De Sarnez, Ferrari, Gentvilas, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Harkin, Hyusmenova, Jensen, Kacin, Kazak, Laperrouze, Lebech, Lehideux, Manders, Mănescu, Matsakis, Mohácsi, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Onyszkiewicz, Oviir, Panayotov, Piskorski, Pohjamo, Polfer, Prodi, Raeva, Resetarits, Riis-Jørgensen, Savi, Sbarbati, Staniszewska, Starkevičiūtė, Szent-Iványi, Takkula, Toia, Vălean, Van Hecke, Veraldi, Watson, Weber Renate

GUE/NGL: Agnoletto, Aita, Catania, Flasarová, Guerreiro, Holm, Jouye de Grandmaison, Kaufmann, McDonald, Maštálka, Papadimoulis, Pflüger, Ransdorf, Seppänen, Søndergaard, Svensson, Uca, Wagenknecht, Wurtz

NI: Belohorská, Binev, Chukolov, Dillen, Gollnisch, Lang, Martin Hans-Peter, Martinez, Stoyanov, Vanhecke

PPE-DE: Glattfelder, Olajos

PSE: Arif, Assis, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badia i Cutchet, Bösch, Bono, Boştinaru, Bourzai, Bullmann, Calabuig Rull, Carlotti, Carnero González, Castex, Corda, Cottigny, De Keyser, Désir, Dobolyi, Douay, Ettl, Fava, Fazakas, Fernandes, Garcés Ramón, Glante, Goebbels, Guy-Quint, Hamon, Hutchinson, Kindermann, Kirilov, Krehl, Laignel, Lavarra, Le Foll, Lefrançois, Leichtfried, Leinen, Lienemann, Lyubcheva, Mann Erika, Medina Ortega, Miguélez Ramos, Mikko, Moreno Sánchez, Navarro, Neris, Paasilinna, Pahor, Patrie, Peillon, Plumb, Poignant, Prets, Pribetich, Riera Madurell, Rocard, Roth-Behrendt, Rothe, Roure, Saks, Sánchez Presedo, Sârbu, Savary, Schapira, Scheele, Skinner, Swoboda, Szejna, Trautmann, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Weber Henri, Weiler, Wiersma, Yáñez-Barnuevo García

UEN: Berlato

Verts/ALE: Aubert, Bennahmias, Cohn-Bendit, Evans Jill, Flautre, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein, Horáček, Isler Béguin, Jonckheer, Kusstatscher, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Staes, Trüpel, Turmes, Ždanoka

Contrari: 297

ALDE: Alvaro, Bourlanges, Bowles, Chatzimarkakis, Drčar Murko, Fourtou, Hall, Hennis-Plasschaert, in 't Veld, Jäätteenmäki, Klinz, Krahmer, Ludford, Lynne, Ries, Schmidt Olle, Schuth, Sterckx, Wallis

IND/DEM: Belder, Louis, de Villiers, Wojciechowski Bernard, Železný

NI: Bobošíková, Oprea, Popa Nicolae Vlad, Romagnoli, Stolojan

PPE-DE: Albertini, Anastase, Andrikienė, Angelakas, Ashworth, Atkins, Audy, Ayuso, Barsi-Pataky, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Bodu, Bowis, Braghetto, Brejc, Brepoels, Březina, Burke, Bushill-Matthews, Busuttil, Cabrnoch, Callanan, Casa, Casini, Caspary, Castiglione, del Castillo Vera, Cederschiöld, Chichester, Chmielewski, Coelho, Daul, David, De Blasio, Dehaene, Descamps, Deß, Deva, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Dombrovskis, Doorn, Dover, Duchoň, Duka-Zólyomi, Dumitriu, Ebner, Ehler, Evans Jonathan, Fajmon, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Fjellner, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Frunzăverde, Gacek, Gahler, Gál, Gaľa, Galeote, García-Margallo y Marfil, Garriga Polledo, Gaubert, Gauzès, Gewalt, Graça Moura, Gräßle, de Grandes Pascual, Grosch, Grossetête, Gyürk, Handzlik, Harbour, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Hieronymi, Higgins, Hökmark, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Iacob-Ridzi, Ibrisagic, Jałowiecki, Jeggle, Jeleva, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Kamall, Karas, Kauppi, Kelam, Kirkhope, Klamt, Klaß, Koch, Konrad, Kratsa-Tsagaropoulou, De Lange, Langen, Langendries, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, López-Istúriz White, Lulling, McMillan-Scott, Mann Thomas, Mantovani, Marinescu, Marques, Martens, Mato Adrover, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Mikolášik, Millán Mon, Mitchell, Mladenov, Montoro Romero, Morin, Nicholson, Niculescu, Niebler, van Nistelrooij, Novak, Őry, Pack, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Parish, Peterle, Petre, Pieper, Pīks, Pinheiro, Pleštinská, Pomés Ruiz, Popa Mihaela, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Radwan, Reul, Ribeiro e Castro, Roithová, Rovsing, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Sartori, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schinas, Schmitt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Siekierski, Silva Peneda, Škottová, Sógor, Sommer, Sonik, Spautz, Šťastný, Stauner, Stevenson, Strejček, Stubb, Sturdy, Sudre, Surján, Szájer, Tajani, Tannock, Thyssen, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Urutchev, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Visser, Vlasák, Vlasto, Weisgerber, Wieland, Winkler, von Wogau, Wortmann-Kool, Záborská, Zahradil, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zdravkova, Zieleniec, Zlotea, Zvěřina

PSE: Andersson, Christensen, Creţu Gabriela, Färm, Ford, Gill, Hedh, Herczog, Howitt, Hughes, Jacobs, Koterec, Lehtinen, McAvan, Martin David, Martínez Martínez, Moraes, Napoletano, Paparizov, Pinior, Rasmussen, Rosati, Schaldemose, Segelström, Severin, Simpson, Siwiec, Tabajdi, Thomsen, Titley, Vigenin

UEN: Angelilli, Bielan, Camre, Crowley, Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, Foglietta, Foltyn-Kubicka, Janowski, Kristovskis, Kuc, La Russa, Libicki, Maldeikis, Masiel, Muscardini, Ó Neachtain, Poli Bortone, Roszkowski, Rutowicz, Speroni, Tatarella, Tomaszewska, Vaidere, Zīle

Astensioni: 27

IND/DEM: Georgiou, Krupa

NI: Claeys

PSE: Battilocchio, Botopoulos, Bozkurt, Creţu Corina, De Vits, Falbr, Geringer de Oedenberg, Gierek, Golik, Grabowska, Haug, Iotova, Liberadzki, Maňka, Muscat, Nechifor, Paleckis, Panzeri, Paşcu, Rouček, Sakalas, Tarand, Ţicău, Zani

Correzioni e intenzioni di voto

Contrari: Peter Skinner

24.   RC-B6-0495/2007 — Tessili

Emendamento 10

Favorevoli: 278

ALDE: Andrejevs, Andria, Attwooll, Baeva, Beaupuy, Bourlanges, Bowles, Budreikaitė, Busk, Buşoi, Cappato, Cavada, Cocilovo, Csibi, Dăianu, Deprez, De Sarnez, Drčar Murko, Ferrari, Fourtou, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hyusmenova, Kacin, Kazak, Laperrouze, Lebech, Lehideux, Ludford, Lynne, Manders, Mănescu, Matsakis, Mohácsi, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Onyszkiewicz, Oviir, Panayotov, Piskorski, Pohjamo, Polfer, Prodi, Raeva, Resetarits, Ries, Riis-Jørgensen, Savi, Sbarbati, Staniszewska, Starkevičiūtė, Szent-Iványi, Toia, Vălean, Van Hecke, Veraldi, Wallis, Watson, Weber Renate

GUE/NGL: Agnoletto, Aita, Catania, Flasarová, Guerreiro, Jouye de Grandmaison, Kaufmann, McDonald, Maštálka, Papadimoulis, Pflüger, Ransdorf, Uca, Wagenknecht, Wurtz

IND/DEM: Louis, de Villiers, Wojciechowski Bernard

NI: Binev, Chukolov, Gollnisch, Lang, Martinez, Romagnoli, Stoyanov

PPE-DE: Anastase, Angelakas, Audy, Ayuso, Descamps, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Fatuzzo, Fernández Martín, Fraga Estévez, Galeote, García-Margallo y Marfil, Garriga Polledo, Gaubert, Glattfelder, Graça Moura, de Grandes Pascual, Herranz García, Kratsa-Tsagaropoulou, López-Istúriz White, McMillan-Scott, Mato Adrover, Mavrommatis, Mayor Oreja, Millán Mon, Morin, Olajos, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Rudi Ubeda, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Sartori, Schinas, Sudre, Toubon, Trakatellis, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vlasto

PSE: Arif, Arnaoutakis, Assis, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badia i Cutchet, Battilocchio, Berès, Berlinguer, Berman, Bösch, Bono, Boştinaru, Botopoulos, Bourzai, Bozkurt, Bullmann, Busquin, Calabuig Rull, Carlotti, Carnero González, Casaca, Castex, Corda, Corlăţean, Cottigny, Creţu Corina, Creţu Gabriela, De Keyser, De Vits, Dobolyi, Douay, El Khadraoui, Ettl, Falbr, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ford, Garcés Ramón, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Grabowska, Grech, Guy-Quint, Haug, Hughes, Hutchinson, Iotova, Jacobs, Kindermann, Kirilov, Koterec, Krehl, Laignel, Lambrinidis, Lavarra, Le Foll, Lefrançois, Leichtfried, Leinen, Lienemann, Lyubcheva, McAvan, Maňka, Mann Erika, Martin David, Martínez Martínez, Medina Ortega, Miguélez Ramos, Mikko, Moraes, Moreno Sánchez, Muscat, Napoletano, Navarro, Nechifor, Neris, Obiols i Germà, Paasilinna, Pahor, Paleckis, Panzeri, Paparizov, Paşcu, Patrie, Peillon, Pinior, Plumb, Poignant, Prets, Pribetich, Rapkay, Riera Madurell, Rocard, Rosati, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Roure, Sakalas, Saks, Sánchez Presedo, Sârbu, Savary, Schapira, Scheele, Schulz, Severin, Simpson, Siwiec, Skinner, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Ţicău, Titley, Trautmann, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vigenin, Walter, Weber Henri, Weiler, Wiersma, Yáñez-Barnuevo García, Zani

UEN: Angelilli, Berlato, Bielan, Camre, Crowley, Foglietta, Foltyn-Kubicka, Janowski, Kuc, La Russa, Libicki, Muscardini, Ó Neachtain, Poli Bortone, Rutowicz, Speroni, Tatarella, Tomaszewska

Verts/ALE: Lipietz, Romeva i Rueda

Contrari: 240

ALDE: Alvaro, Chatzimarkakis, Gentvilas, Hennis-Plasschaert, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Klinz, Krahmer, Maaten, Schmidt Olle, Schuth, Sterckx, Takkula

GUE/NGL: Holm, Svensson

IND/DEM: Belder, Železný

NI: Belohorská, Bobošíková, Martin Hans-Peter, Oprea, Popa Nicolae Vlad, Stolojan

PPE-DE: Albertini, Andrikienė, Ashworth, Atkins, Barsi-Pataky, Beazley, Becsey, Belet, Bodu, Bowis, Braghetto, Brejc, Brepoels, Březina, Burke, Bushill-Matthews, Busuttil, Cabrnoch, Callanan, Casa, Casini, Caspary, Castiglione, del Castillo Vera, Cederschiöld, Chichester, Chmielewski, Coelho, Daul, David, De Blasio, Dehaene, Demetriou, Deß, Deva, Dombrovskis, Doorn, Dover, Duchoň, Duka-Zólyomi, Dumitriu, Ebner, Ehler, Elles, Evans Jonathan, Fajmon, Ferber, Fjellner, Freitas, Friedrich, Frunzăverde, Gacek, Gahler, Gál, Gaľa, Gauzès, Gewalt, Gräßle, Grosch, Grossetête, Gyürk, Handzlik, Harbour, Hennicot-Schoepges, Hieronymi, Higgins, Hökmark, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Iacob-Ridzi, Ibrisagic, Jałowiecki, Jeggle, Jeleva, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Kamall, Karas, Kauppi, Kelam, Kirkhope, Klamt, Klaß, Koch, Konrad, De Lange, Langen, Langendries, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, Lulling, Mann Thomas, Mantovani, Marinescu, Marques, Martens, Mauro, Mayer, Mikolášik, Mitchell, Mladenov, Montoro Romero, Nicholson, Niculescu, Niebler, van Nistelrooij, Novak, Őry, Pack, Parish, Peterle, Petre, Pieper, Pīks, Pinheiro, Pleštinská, Pomés Ruiz, Popa Mihaela, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Radwan, Reul, Ribeiro e Castro, Roithová, Rovsing, Rübig, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schmitt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Siekierski, Silva Peneda, Škottová, Sógor, Sommer, Sonik, Spautz, Šťastný, Stauner, Stevenson, Strejček, Stubb, Sturdy, Surján, Szájer, Tajani, Tannock, Thyssen, Ulmer, Urutchev, Van Orden, Vatanen, Vernola, Visser, Vlasák, Weisgerber, Wieland, Winkler, von Wogau, Wortmann-Kool, Záborská, Zahradil, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zdravkova, Zieleniec, Zlotea, Zvěřina

PSE: Andersson, Christensen, Färm, Goebbels, Golik, Hedh, Lehtinen, Rasmussen, Schaldemose, Segelström, Thomsen

UEN: Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, Kristovskis, Maldeikis, Masiel, Roszkowski, Szymański, Zīle

Verts/ALE: Aubert, Bennahmias, Cohn-Bendit, Evans Jill, Flautre, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Horáček, Isler Béguin, Jonckheer, Kusstatscher, Lagendijk, Lichtenberger, Lucas, Onesta, Rühle, Schlyter, Staes, Trüpel, Turmes, Ždanoka

Astensioni: 11

GUE/NGL: Seppänen

IND/DEM: Georgiou, Krupa, Tomczak

NI: Claeys, Dillen, Vanhecke

PSE: Dührkop Dührkop, Liberadzki, Tarand

UEN: Vaidere

Correzioni e intenzioni di voto

Contrari: Françoise Grossetête

25.   RC-B6-0495/2007 — Tessili

Emendamento 11

Favorevoli: 61

GUE/NGL: Agnoletto, Aita, Catania, Flasarová, Guerreiro, Holm, Jouye de Grandmaison, Kaufmann, McDonald, Maštálka, Papadimoulis, Pflüger, Portas, Ransdorf, Seppänen, Søndergaard, Svensson, Uca, Wagenknecht, Wurtz

IND/DEM: Georgiou

NI: Binev, Chukolov, Gollnisch, Martin Hans-Peter, Stoyanov

PSE: Andersson, Creţu Corina, Färm, Gomes, Hedh, Laignel, Lehtinen, Lienemann, Patrie, Peillon, Segelström, Van Lancker

Verts/ALE: Aubert, Bennahmias, Cohn-Bendit, Evans Jill, Flautre, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein, Horáček, Isler Béguin, Jonckheer, Kusstatscher, Lagendijk, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Staes, Trüpel, Ždanoka

Contrari: 432

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Andria, Attwooll, Baeva, Beaupuy, Bourlanges, Bowles, Budreikaitė, Busk, Cappato, Cavada, Chatzimarkakis, Cocilovo, Costa, Csibi, Dăianu, Deprez, De Sarnez, Drčar Murko, Ferrari, Fourtou, Gentvilas, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, Hyusmenova, in 't Veld, Jäätteenmäki, Kacin, Kazak, Klinz, Krahmer, Laperrouze, Lehideux, Maaten, Manders, Mănescu, Matsakis, Mohácsi, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Onyszkiewicz, Oviir, Panayotov, Piskorski, Pohjamo, Polfer, Prodi, Raeva, Resetarits, Ries, Riis-Jørgensen, Savi, Sbarbati, Schmidt Olle, Schuth, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Szent-Iványi, Takkula, Toia, Vălean, Van Hecke, Veraldi, Wallis, Watson, Weber Renate

IND/DEM: Belder, Krupa, Tomczak, Wojciechowski Bernard, Železný

NI: Belohorská, Bobošíková, Lang, Martinez, Oprea, Popa Nicolae Vlad, Romagnoli, Stolojan

PPE-DE: Albertini, Anastase, Andrikienė, Angelakas, Ashworth, Atkins, Audy, Ayuso, Barsi-Pataky, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Bodu, Bowis, Braghetto, Brejc, Brepoels, Březina, Burke, Bushill-Matthews, Busuttil, Cabrnoch, Callanan, Casa, Casini, Caspary, Castiglione, del Castillo Vera, Cederschiöld, Chichester, Chmielewski, Coelho, Daul, David, De Blasio, Dehaene, Demetriou, Descamps, Deß, Deva, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Dombrovskis, Doorn, Dover, Duchoň, Duka-Zólyomi, Dumitriu, Ebner, Ehler, Elles, Evans Jonathan, Fajmon, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Fjellner, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Frunzăverde, Gacek, Gahler, Gál, Gaľa, Galeote, García-Margallo y Marfil, Garriga Polledo, Gaubert, Gauzès, Gewalt, Glattfelder, Graça Moura, Gräßle, de Grandes Pascual, Grosch, Grossetête, Gyürk, Handzlik, Harbour, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Hieronymi, Higgins, Hökmark, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Iacob-Ridzi, Ibrisagic, Jałowiecki, Jeggle, Jeleva, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Kamall, Karas, Kauppi, Kelam, Kirkhope, Klamt, Klaß, Koch, Konrad, Kratsa-Tsagaropoulou, De Lange, Langen, Langendries, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, López-Istúriz White, Lulling, McMillan-Scott, Mann Thomas, Mantovani, Marinescu, Marques, Martens, Mato Adrover, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Mikolášik, Millán Mon, Mitchell, Mladenov, Montoro Romero, Morin, Nicholson, Niculescu, Niebler, van Nistelrooij, Novak, Őry, Pack, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Parish, Peterle, Petre, Pieper, Pīks, Pinheiro, Pleštinská, Pomés Ruiz, Popa Mihaela, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Radwan, Reul, Ribeiro e Castro, Roithová, Rovsing, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Sartori, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schinas, Schmitt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Siekierski, Silva Peneda, Škottová, Sógor, Sommer, Sonik, Spautz, Šťastný, Stauner, Stevenson, Strejček, Stubb, Sturdy, Sudre, Surján, Szájer, Tajani, Tannock, Thyssen, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Urutchev, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Vernola, Visser, Vlasák, Vlasto, Weisgerber, Wieland, Winkler, von Wogau, Wortmann-Kool, Záborská, Zahradil, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zdravkova, Zieleniec, Zlotea, Zvěřina

PSE: Arnaoutakis, Assis, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badia i Cutchet, Battilocchio, Berlinguer, Berman, Boştinaru, Botopoulos, Bozkurt, Bullmann, Busquin, Calabuig Rull, Carnero González, Casaca, Christensen, Corda, Corlăţean, Désir, De Vits, Dobolyi, Dührkop Dührkop, El Khadraoui, Ettl, Falbr, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Garcés Ramón, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Goebbels, Golik, Grabowska, Grech, Haug, Herczog, Hutchinson, Iotova, Jacobs, Kindermann, Kirilov, Koterec, Krehl, Lambrinidis, Lavarra, Le Foll, Lefrançois, Leichtfried, Leinen, Liberadzki, Lyubcheva, Maňka, Mann Erika, Martínez Martínez, Medina Ortega, Miguélez Ramos, Mikko, Moreno Sánchez, Napoletano, Nechifor, Neris, Paasilinna, Pahor, Paleckis, Panzeri, Paparizov, Paşcu, Pinior, Plumb, Prets, Rapkay, Rasmussen, Riera Madurell, Rosati, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Sakalas, Saks, Sánchez Presedo, Sârbu, Savary, Schaldemose, Scheele, Schulz, Severin, Siwiec, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarand, Thomsen, Ţicău, Vigenin, Walter, Weiler, Wiersma, Yáñez-Barnuevo García, Zani

UEN: Angelilli, Berlato, Bielan, Camre, Crowley, Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, Foglietta, Foltyn-Kubicka, Janowski, Kristovskis, Kuc, La Russa, Libicki, Maldeikis, Masiel, Muscardini, Ó Neachtain, Poli Bortone, Rutowicz, Speroni, Szymański, Tatarella, Tomaszewska, Vaidere, Zīle

Astensioni: 35

ALDE: Buşoi

IND/DEM: Louis, de Villiers

NI: Claeys, Dillen, Vanhecke

PSE: Arif, Bösch, Bono, Bourzai, Carlotti, Castex, Cottigny, Douay, Ford, Guy-Quint, Howitt, Hughes, McAvan, Martin David, Moraes, Muscat, Navarro, Poignant, Pribetich, Rocard, Roure, Schapira, Simpson, Skinner, Titley, Trautmann, Vaugrenard, Vergnaud, Weber Henri

26.   RC-B6-0495/2007 — Tessili

Emendamento 12

Favorevoli: 106

GUE/NGL: Agnoletto, Catania, Flasarová, Guerreiro, Holm, Jouye de Grandmaison, Kaufmann, McDonald, Maštálka, Papadimoulis, Pflüger, Ransdorf, Seppänen, Søndergaard, Svensson, Uca, Wagenknecht, Wurtz

IND/DEM: Louis, de Villiers

NI: Binev, Chukolov, Gollnisch, Lang, Martin Hans-Peter, Martinez, Stoyanov

PSE: Arif, Berès, Bösch, Bono, Boştinaru, Bourzai, Bullmann, Carlotti, Castex, Corda, Cottigny, Désir, Douay, El Khadraoui, Ettl, Fernandes, Ferreira Anne, Ford, Goebbels, Gomes, Guy-Quint, Hamon, Howitt, Hughes, Hutchinson, Laignel, Lavarra, Le Foll, Lefrançois, Leichtfried, Mann Erika, Martin David, Mikko, Moraes, Navarro, Paasilinna, Poignant, Pribetich, Rocard, Roth-Behrendt, Roure, Sârbu, Savary, Schapira, Scheele, Simpson, Skinner, Tarand, Ţicău, Trautmann, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Weber Henri, Yáñez-Barnuevo García

Verts/ALE: Aubert, Bennahmias, Cohn-Bendit, Evans Jill, Flautre, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein, Horáček, Isler Béguin, Jonckheer, Kusstatscher, Lagendijk, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Staes, Trüpel, Turmes, Ždanoka

Contrari: 353

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Andria, Attwooll, Baeva, Beaupuy, Bourlanges, Bowles, Budreikaitė, Busk, Buşoi, Cappato, Cavada, Chatzimarkakis, Cocilovo, Costa, Csibi, Dăianu, Deprez, De Sarnez, Drčar Murko, Ferrari, Fourtou, Gentvilas, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, Hyusmenova, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Kacin, Kazak, Klinz, Krahmer, Laperrouze, Lebech, Lehideux, Ludford, Lynne, Maaten, Manders, Mănescu, Matsakis, Mohácsi, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Onyszkiewicz, Oviir, Panayotov, Piskorski, Pohjamo, Polfer, Prodi, Resetarits, Ries, Riis-Jørgensen, Savi, Sbarbati, Schmidt Olle, Schuth, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Szent-Iványi, Takkula, Toia, Vălean, Van Hecke, Veraldi, Wallis, Watson, Weber Renate

IND/DEM: Belder, Krupa, Tomczak, Wojciechowski Bernard, Železný

NI: Belohorská, Bobošíková, Oprea, Popa Nicolae Vlad, Romagnoli, Stolojan

PPE-DE: Albertini, Anastase, Andrikienė, Angelakas, Ashworth, Atkins, Audy, Ayuso, Barsi-Pataky, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Bodu, Bowis, Braghetto, Brejc, Brepoels, Březina, Burke, Bushill-Matthews, Busuttil, Cabrnoch, Callanan, Casa, Casini, Caspary, Castiglione, del Castillo Vera, Cederschiöld, Chichester, Chmielewski, Coelho, Daul, David, De Blasio, Dehaene, Demetriou, Descamps, Deß, Deva, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Dombrovskis, Doorn, Dover, Duchoň, Duka-Zólyomi, Dumitriu, Ebner, Ehler, Evans Jonathan, Fajmon, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Fjellner, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Frunzăverde, Gacek, Gahler, Gál, Gaľa, Galeote, García-Margallo y Marfil, Garriga Polledo, Gaubert, Gauzès, Gewalt, Glattfelder, Graça Moura, Gräßle, de Grandes Pascual, Grosch, Grossetête, Gyürk, Handzlik, Harbour, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Hieronymi, Higgins, Hökmark, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Iacob-Ridzi, Ibrisagic, Jałowiecki, Jeggle, Jeleva, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Kamall, Karas, Kauppi, Kelam, Kirkhope, Klamt, Klaß, Koch, Konrad, Kratsa-Tsagaropoulou, De Lange, Langen, Langendries, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, López-Istúriz White, Lulling, McMillan-Scott, Mann Thomas, Mantovani, Marinescu, Marques, Martens, Mato Adrover, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Mikolášik, Millán Mon, Mitchell, Mladenov, Montoro Romero, Morin, Nicholson, Niculescu, Niebler, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Őry, Pack, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Parish, Peterle, Petre, Pieper, Pīks, Pinheiro, Pleštinská, Pomés Ruiz, Popa Mihaela, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Radwan, Reul, Ribeiro e Castro, Roithová, Rovsing, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Sartori, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schinas, Schmitt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Siekierski, Silva Peneda, Škottová, Sógor, Sommer, Sonik, Spautz, Šťastný, Stauner, Stevenson, Strejček, Stubb, Sturdy, Sudre, Surján, Szájer, Tajani, Tannock, Thyssen, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Urutchev, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Visser, Vlasák, Vlasto, Weisgerber, Wieland, Winkler, von Wogau, Wortmann-Kool, Záborská, Zahradil, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zdravkova, Zieleniec, Zlotea, Zvěřina

PSE: Andersson, Arnaoutakis, Botopoulos, Christensen, Dobolyi, Färm, Haug, Hedh, Herczog, Kindermann, Kirilov, Lehtinen, Medina Ortega, Neris, Pahor, Prets, Rosati, Schaldemose, Segelström, Siwiec, Tabajdi, Thomsen, Vigenin

UEN: Angelilli, Berlato, Bielan, Camre, Crowley, Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, Foglietta, Foltyn-Kubicka, Janowski, Kristovskis, Kuc, La Russa, Libicki, Maldeikis, Masiel, Muscardini, Ó Neachtain, Poli Bortone, Roszkowski, Rutowicz, Speroni, Szymański, Tatarella, Tomaszewska, Vaidere, Zīle

Astensioni: 45

IND/DEM: Georgiou

NI: Claeys, Dillen, Vanhecke

PSE: Assis, Ayala Sender, Badia i Cutchet, Battilocchio, Bozkurt, Busquin, Calabuig Rull, Carnero González, Corlăţean, Creţu Corina, Creţu Gabriela, Falbr, Fazakas, Garcés Ramón, Geringer de Oedenberg, Gierek, Golik, Grabowska, Grech, Lyubcheva, McAvan, Miguélez Ramos, Moreno Sánchez, Muscat, Nechifor, Obiols i Germà, Paleckis, Panzeri, Paparizov, Paşcu, Riera Madurell, Rouček, Sakalas, Saks, Sánchez Presedo, Schulz, Severin, Swoboda, Szejna, Walter, Zani

Correzioni e intenzioni di voto

Favorevoli: Marie-Noëlle Lienemann, Linda McAvan

27.   RC-B6-0527/2007 — Ciad orientale

Paragrafo 4

Favorevoli: 16

PSE: Ayala Sender, Botopoulos, Casaca, Geringer de Oedenberg, Leichtfried, Medina Ortega, Sakalas, Scheele

UEN: Kuc, Libicki, Rutowicz, Tomaszewska, Wojciechowski Janusz

Verts/ALE: Isler Béguin, Onesta, Romeva i Rueda

Contrari: 39

ALDE: in 't Veld, Matsakis, Savi

GUE/NGL: Pflüger, Svensson

IND/DEM: Krupa

PPE-DE: Albertini, Andrikienė, Ashworth, Bowis, Burke, Casini, Caspary, Castiglione, Chichester, Daul, Deß, Fatuzzo, Gahler, Grossetête, Jeggle, Kaczmarek, Kratsa-Tsagaropoulou, Langen, Mann Thomas, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Pleštinská, Posselt, Purvis, Siekierski, Sudre, Tannock, Trakatellis, Van Orden, Wieland, Záborská, Zaleski

Astensioni: 1

IND/DEM: Tomczak

Correzioni e intenzioni di voto

Contrari: Zuzana Roithová

28.   RC-B6-0525/2007 — Donne di conforto

Risoluzione

Favorevoli: 54

ALDE: in 't Veld, Matsakis, Savi

GUE/NGL: Pflüger, Svensson

PPE-DE: Albertini, Andrikienė, Ashworth, Bowis, Casini, Caspary, Castiglione, Chichester, Daul, Deß, Fatuzzo, Gahler, Grossetête, Jeggle, Kaczmarek, Kratsa-Tsagaropoulou, Langen, Mann Thomas, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Pleštinská, Posselt, Purvis, Roithová, Siekierski, Sturdy, Tannock, Trakatellis, Wieland, Záborská, Zaleski

PSE: Ayala Sender, Botopoulos, Casaca, Geringer de Oedenberg, Leichtfried, Medina Ortega, Sakalas, Scheele

UEN: Kuc, Libicki, Rutowicz, Speroni, Tomaszewska, Wojciechowski Janusz

Verts/ALE: Isler Béguin, Onesta, Romeva i Rueda

Astensioni: 3

IND/DEM: Krupa, Tomczak

PPE-DE: Deva


TESTI APPROVATI

 

P6_TA(2007)0616

Progetto di bilancio generale 2008, modificato dal Consiglio (tutte le sezioni)

Risoluzione del Parlamento europeo del 13 dicembre 2007 sul progetto di bilancio generale dell'Unione europea per l'esercizio 2008 quale modificato dal Consiglio (tutte le sezioni) (15717/2007 — C6-0436/2007 — 2007/2019 (BUD) — 2007/2019B(BUD)) e le lettere rettificative n. 1/2008 (13659/2007 — C6-0341/2007) e n. 2/2008 (15716/2007 — C6-0435/2007) al progetto di bilancio generale dell'Unione europea per l'esercizio 2008

Il Parlamento europeo,

visti l'articolo 272 del trattato CE e l'articolo 177 del trattato Euratom,

vista la decisione 2000/597/CE, Euratom del Consiglio, del 29 settembre 2000, relativa al sistema delle risorse proprie delle Comunità europee (1),

visto il regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (2),

visto l'accordo interistituzionale del 17 maggio 2006 tra il Parlamento europeo, il Consiglio e la Commissione sulla disciplina di bilancio e la sana gestione finanziaria (3),

vista la sua risoluzione del 24 aprile 2007 sulla strategia politica annuale della Commissione per la procedura di bilancio 2008 (4),

visto il progetto di bilancio generale dell'Unione europea per l'esercizio 2008 stabilito dal Consiglio il 13 luglio 2007 (C6-0287/2007 — C6-0288/2007),

vista la sua risoluzione del 25 ottobre 2007 sul progetto di bilancio generale dell'Unione europea per l'esercizio 2008, Sezione III — Commissione (C6-0287/2007) e lettera rettificativa n. 1/2008 (13659/2007 — C6-0341/2007) al progetto di bilancio generale dell'Unione europea per l'esercizio 2008 (5),

vista la sua risoluzione del 25 ottobre 2007 sul progetto di bilancio generale dell'Unione europea per l'esercizio 2008, Sezione I — Parlamento europeo, Sezione II — Consiglio, Sezione IV — Corte di giustizia, Sezione V — Corte dei conti, Sezione VI — Comitato economico e sociale europeo, Sezione VII — Comitato delle regioni, Sezione VIII — Mediatore europeo, Sezione IX — Garante europeo della protezione dei dati (C6-0288/2007) (6),

vista la lettera rettificativa n. 2/2008 (15716/2007 — C6-0435/2007) al progetto di bilancio generale dell'Unione europea per l'esercizio 2008,

visti i suoi emendamenti e proposte di modificazione del 25 ottobre 2007 al progetto di bilancio generale (7),

viste le modifiche apportate dal Consiglio agli emendamenti e alle proposte di modificazione al progetto di bilancio generale approvati dal Parlamento (15717/2007 — C6-0436/2007),

visti i risultati della concertazione di bilancio del 23 novembre 2007,

visto il resoconto del Consiglio sul risultato delle sue deliberazioni riguardanti gli emendamenti e le proposte di modificazione al progetto di bilancio generale approvati dal Parlamento,

visti l'articolo 69 e l'allegato IV del suo regolamento,

vista la relazione della commissione per i bilanci (A6-0492/2007);

Questioni fondamentali — Importi complessivi, proposta di revisione del QFP, lettere rettificative nn. 1 e 2

1.

ricorda che le sue priorità politiche per il bilancio 2008 sono state enunciate nella summenzionata risoluzione del 24 aprile 2007, sulla base dell'approccio adottato nella preparazione del bilancio 2007 e nei negoziati sull'accordo interistituzionale (AII) del 17 maggio 2006; sottolinea che l'approccio del «bilancio orientato ai risultati» sostenuto nella summenzionata risoluzione è fondato su una presentazione trasparente, su obiettivi chiari e su un'esecuzione accurata, e ciò affinché la Commissione non sia giudicata sulla base di un processo burocratico, bensì sui risultati ottenuti nel perseguimento degli obiettivi definiti a livello politico; intende continuare a evidenziare questi elementi nel prosieguo della sua attività relativa al bilancio 2008;

2.

per quanto riguarda gli importi complessivi, fissa il livello degli stanziamenti d'impegno a 129 149 656 468 EUR; provvede a che le dotazioni dei programmi pluriennali che sono state recentemente concordate fra il Parlamento e il Consiglio vengano rispettate, contrariamente ai tagli proposti dal Consiglio, soprattutto alla rubrica 1a; fissa il livello complessivo dei pagamenti a 120 346,76 milioni di euro, equivalenti allo 0,96 % dell'RNL dell'UE; nota che in tal modo si lascia un margine più che congruo, pari a 9 411 241 388 EUR, al di sotto del massimale fissato per i pagamenti nel quadro finanziario pluriennale (QFP) per il 2008; sottolinea l'importanza di eseguire il bilancio in modo efficace e di ridurre gli impegni non ancora liquidati (reste à liquider — RAL), in considerazione del modesto livello complessivo dei pagamenti;

3.

accoglie favorevolmente il risultato della concertazione del 23 novembre 2007 con il Consiglio, in particolare per quanto riguarda il finanziamento del programma Galileo, attraverso una revisione del QFP 2007-2013 e il ricorso allo strumento di flessibilità, e dell'Istituto europeo di innovazione e tecnologia a partire dal margine della rubrica 1a; sottolinea che tale soluzione di finanziamento è pienamente conforme all'impostazione caldeggiata dal Parlamento europeo, soprattutto perché non riduce gli stanziamenti pianificati per i programmi finanziari pluriennali della rubrica 1a, come il Consiglio aveva precedentemente raccomandato; prende atto delle dichiarazioni comuni allegate alla presente risoluzione come Allegato 2, che stabiliscono le disposizioni dettagliate per il finanziamento del programma Galileo e dell'IET;

4.

appoggia la lettera rettificativa n. 1/2008 al progetto preliminare di bilancio (PPB) 2008, adottata dalla Commissione il 17 settembre 2007, e in particolare gli aumenti degli stanziamenti d'impegno proposti per il Kosovo (120 milioni di euro) e per la Palestina (142 milioni di euro) per un totale di 262 milioni di euro, rispetto agli importi iscritti nel PPB; è d'accordo, nel contesto della concertazione del 23 novembre 2007, sull'iscrizione nel bilancio 2008 di stanziamenti per 285 milioni di euro per la PESC, in particolare alla luce delle future esigenze nel Kosovo; chiede che la Commissione assicuri la completa partecipazione ed informazione del Parlamento sull'esecuzione; approva la lettera rettificativa n. 2/2008 nella sua totalità, nel quadro dei risultati della concertazione del 23 novembre 2007;

5.

autorizza la richiesta di storno «globale» DEC36/2007 nella sua interezza e accoglie con favore la diminuzione dell'importo totale oggetto di trasferimenti contabili nel 2007 rispetto agli importi degli storni globali del 2006 e 2005; riconosce che l'attuale sotto-esecuzione di determinate linee nel 2007 potrebbe dipendere dalla tardiva adozione delle basi giuridiche nel primo anno del QFP; rileva che ulteriori consistenti diminuzioni nei pagamenti, pari a EUR 1,7 miliardi nel 2007, sono proposte nel bilancio rettificativo 7/2007 e nello storno «globale»; insiste sulla necessità di esercitare uno stretto monitoraggio dell'esecuzione del bilancio 2008, servendosi dei vari strumenti quali il meccanismo di allerta per le previsioni di bilancio (Budgetary Forecast Alert — BFA) e i gruppi di monitoraggio; invita le sue commissioni specializzate a fornire un input rapido in merito al fabbisogno finanziario e ai possibili problemi di esecuzione dei programmi pluriennali; sottolinea che con il bilancio 2008 occorrerà certamente aumentare il livello dei pagamenti ed auspica che si faccia l'uso migliore di questo moderato aumento dei pagamenti, che rispetto al 2007 è dell'ordine del 5,9 %; si attende che, per quanto riguarda la dichiarazione comune del Consiglio al riguardo, la Commissione proponga se del caso pagamenti maggiori durante il 2008, ricorrendo ove necessario allo strumento del bilancio rettificativo;

6.

attende con interesse i risultati del processo di consultazione avviato dalla Commissione sul tema «Riformare il bilancio, cambiare l'Europa» (SEC(2007)1188); chiede che il Parlamento sia pienamente associato tanto alla revisione della spesa dell'UE quanto alla revisione del sistema di risorse proprie dell'UE, come previsto nella dichiarazione n. 3 sulla revisione del quadro finanziario allegata all'AII del 17 maggio 2006;

Attuare un bilancio orientato ai risultati — Andare oltre la concertazione di prima lettura

7.

fa riferimento alle cinque dichiarazioni comuni allegate alla summenzionata risoluzione del 25 ottobre 2007 sul progetto di bilancio generale per l'esercizio finanziario 2008, Sezione III — Commissione, concordate tra il Parlamento europeo e il Consiglio nella riunione di concertazione per la prima lettura del bilancio 2008 che si è tenuta il 13 luglio 2007; ha ribadito l'importanza politica di tali dichiarazioni tenendone conto nella preparazione del bilancio 2008, in linea con l'approccio del «bilancio orientato ai risultati»; prende atto della lettera di eseguibilità della Commissione ed auspica che si trovino soluzioni per l'attuazione delle modifiche suggerite;

8.

saluta con favore gli sviluppi concernenti l'approvazione da parte della Commissione dei programmi operativi relativi ai Fondi strutturali, al Fondo di coesione e allo sviluppo rurale; auspica tuttavia, in linea con la dichiarazione comune concordata con il Consiglio il 13 luglio 2007, che vengano compiuti notevoli progressi, in modo da poter utilizzare gli stanziamenti operativi; si rammarica che oltre il 50 % dei programmi FESR e più del 67 % dei programmi FSE e FEASR non siano ancora stati approvati malgrado il fatto che il primo anno del periodo di programmazione sia pressoché concluso; mantiene in riserva determinate spese amministrative della Commissione e sottolinea che non vi sono stanziamenti operativi collocati in riserva; intende sbloccare le spese amministrative iscritte in riserva parallelamente al miglioramento del ritmo di approvazione dei programmi operativi;

9.

prende atto della relazione analitica prodotta dalla Commissione sulla gestione per attività (ABM) in anticipo rispetto alla sua seconda lettura; sulla base di un impegno fermo da parte della Commissione a realizzare uno studio, contenente proposte di miglioramento, da presentare a un'audizione prevista per la primavera 2008 dalla commissione per i bilanci del Parlamento, accetta di iscrivere nella riserva solo 5 milioni di euro; intende elaborare una propria relazione d'iniziativa sul miglioramento dell'esecuzione dell'ABM;

10.

rammenta che lo studio sull'attuazione dell'ABM dovrebbe contenere le seguenti informazioni per l'autorità di bilancio:

in che modo le diverse componenti del ciclo SPP-ABM (strategia politica annuale, programma legislativo e di lavoro della Commissione, piano annuale di gestione, ecc.) possono essere meglio integrate fra loro,

in che modo l'integrazione del ciclo SPP-ABM con altri cicli (ciclo HR, gestione del rischio, valutazione ecc.) può essere migliorata, eventualmente attraverso un sistema informatico integrato,

un elenco di indicatori di risultato predeterminati e chiari, da utilizzare durante l'intero ciclo al fine di migliorare la gestione del rendimento;

e chiede:

l'impegno della Commissione a presentare, entro il 30 aprile 2008, un follow-up alla sua relazione sulla «pianificazione e ottimizzazione delle risorse umane della Commissione per rispondere alle priorità dell'UE», che fornisca in particolare una ripartizione dettagliata del personale per categoria e per Direzione generale, nonché l'evoluzione prevista per gli anni a venire,

una comunicazione della Commissione sulla situazione attuale e sullo stato di avanzamento dell'applicazione del punto 44 dell'AII del 17 maggio 2006;

11.

chiede, inoltre, alla Commissione:

un piano d'azione contenente misure dettagliate volte a riorganizzare tutti i settori esaminati nel corso dell'operazione di «screening» (risorse umane, tecnologie dell'informazione, gestione documentaria/logistica/ sicurezza, audit interno, valutazione, ABM, relazioni interistituzionali, comunicazione/informazione/ pubblicazione, coordinamento delle politiche); chiede che tali cifre tengano conto anche del personale delle agenzie esecutive; chiede alla Commissione di informare il Parlamento, entro gennaio 2009, in merito allo stato di avanzamento e ai risultati delle procedure in corso; invita la Commissione ad integrare i risultati di detto follow-up nella comunicazione sulla politica di insediamento dei servizi della Commissione a Bruxelles e Lussemburgo (COM(2007)0501) e ad adeguare di conseguenza le esigenze di spazi in essa menzionate,

di impegnarsi più seriamente nella cooperazione interistituzionale e a mettere in pratica tale cooperazione in un modo più tangibile; sostiene le richieste formulate nella relazione speciale n. 2/2007 della Corte dei conti europea sulla spesa immobiliare delle istituzioni e chiede misure più concrete verso disposizioni comuni; invita la Commissione a riferire in modo più dettagliato al Parlamento in merito ai fattori che hanno portato a concludere, nella suddetta comunicazione COM(2007)0501, che le attività della Commissione devono continuare ad essere incentrate nel Quartiere europeo; chiede alla Commissione di elaborare e presentare, su basi comparabili, scenari alternativi relativi alla presenza della Commissione a Bruxelles al di fuori del Quartiere europeo;

12.

per quanto riguarda le entrate con destinazione specifica, insiste sulla necessità di una maggiore trasparenza; propone di modificare lo strumento delle entrate con destinazione specifica per le agenzie decentrate, ai fini di un loro migliore adattamento a determinate agenzie; esprime preoccupazione per il fatto che l'utilizzo delle entrate con destinazione specifica nell'ambito del Fondo per la ristrutturazione del settore dello zucchero ha creato de facto un «bilancio all'interno del bilancio», una situazione che è difficilmente compatibile con il principio dell'universalità del bilancio iscritto nel regolamento finanziario; è disposto a prevedere una revisione del regolamento finanziario per quanto concerne le entrate con destinazione specifica;

13.

per quanto riguarda le agenzie decentrate, ripristina il livello del PPB, tranne che per l'agenzia Frontex, per la quale ha approvato un aumento di 30 milioni di euro, e per l'Agenzia europea dell'ambiente, che mostra un leggero aumento nell'ambito del titolo 3; plaude ai progressi compiuti dalle agenzie di più recente istituzione nell'ampliare le proprie attività in modo efficace ed efficiente; esige maggiore chiarezza in futuro per quanto riguarda i programmi di lavoro e il fabbisogno di personale a medio termine;

14.

sottolinea che per creare le Imprese comuni e la nuova Agenzia decentrata per la cooperazione delle autorità di regolamentazione dell'energia, di cui è stata annunciata la creazione, dovrebbe essere avviata la procedura prevista al paragrafo 47 dell'Accordo interistituzionale del 17 maggio 2006;

15.

per quanto riguarda le agenzie esecutive, ricorda gli obblighi della Commissione quali definiti dal «Codice di condotta relativo all'istituzione di un'agenzia esecutiva» (8); ritiene che le agenzie esecutive non debbano, né attualmente né in futuro, dar luogo a un incremento della quota dei costi amministrativi; sottolinea che eventuali proposte di istituire nuove agenzie esecutive, o di ampliare le agenzie già esistenti, devono basarsi su un'analisi costi/benefici completa e definire chiaramente i circuiti di responsabilità e accountability; saluta l'accordo sulle nuove modalità operative delle agenzie esecutive concluso con la Commissione il 16 ottobre 2007 e allegato alla presente risoluzione come Allegato 1;

16.

chiede che le schede di attività e le relazioni annuali di attività si concentrino maggiormente sugli obiettivi e gli indicatori di risultato anziché dilungarsi in descrizioni del processo amministrativo; constata, tuttavia, che rimane un divario significativo tra le Direzioni generali della Commissione per quanto concerne la qualità delle schede di attività e le relazioni annuali di attività, e si attende ulteriori miglioramenti nei prossimi anni;

17.

ritiene che gli indicatori di performance ex ante ed ex post formino parte integrante dell'attuazione dell'ABM (Activity based management — gestione per attività) e dell'ABB (Activity based budgeting — bilancio per attività); chiede che gli indicatori di performance svolgano un ruolo più importante nella valutazione ex post dei risultati; è del parere che i dati forniti nelle schede di attività dovrebbero essere meglio integrati nelle relazioni annuali d'attività di ciascuna Direzione generale, e ciò al fine di valutare meglio i risultati della gestione e la sua efficienza; ritiene che ciò permetterebbe all'autorità di bilancio di verificare in che misura le risorse supplementari richieste portino a risultati concreti e non già alla creazione di nuova burocrazia;

18.

accoglie con favore l'iniziativa dei gruppi di monitoraggio condotta dalla commissione per i bilanci nel corso del 2007; auspica che tale esercizio possa continuare a innalzare il livello del monitoraggio del bilancio; continua a sostenere il BFA quale contributo al miglioramento dell'esecuzione del bilancio; chiede che nel 2008 il secondo documento BFA sia presentato nel mese di settembre, invece che nel mese di ottobre, in modo che il Parlamento possa tenerne conto nella preparazione della sua prima lettura del progetto di bilancio 2009;

19.

ricorda che, in conformità dell'articolo 53 ter del regolamento finanziario e del punto 44 dell'AII del 17 maggio 2006, volti a garantire un controllo interno efficace e integrato dei fondi comunitari e, come obiettivo ultimo, le dichiarazioni nazionali di gestione, gli Stati membri si impegnano «a presentare ogni anno, al livello nazionale appropriato, una sintesi delle revisioni contabili e delle dichiarazioni disponibili»; osserva che, stando alle informazioni trasmesse dalla Commissione, solo un numero limitato di Stati membri ha finora rispettato le disposizioni dell'AII; deplora il fatto che nessuna delle proposte concrete concernenti le dichiarazioni nazionali di gestione — proposte che il Parlamento europeo aveva formulato nelle sue risoluzioni di discarico 2003, 2004 e 2005 — è stata integrata nella strategia di audit della Commissione, e invita la Commissione a tenere informato il Parlamento su questo aspetto; ricorda agli Stati membri il loro obbligo di conformarsi alle disposizioni del regolamento finanziario riveduto, cui essi hanno dato recentemente il loro accordo; ribadisce che gli Stati membri hanno inoltre l'obbligo di rispettare le condizioni enunciate al punto 44 dell'AII, ma sono anche tenuti, a norma dell'articolo 274 del trattato CE, a cooperare pienamente con la Commissione secondo i principi della sana gestione finanziaria;

20.

ribadisce l'importanza di migliorare l'esecuzione del bilancio, conformemente alla dichiarazione adottata in occasione della concertazione di bilancio del novembre 2006; chiede alla Commissione di fornire informazioni sulle misure adottate o previste per dar seguito a tale dichiarazione; ricorda che dette informazioni devono essere presentate regolarmente nelle riunioni di consultazione a tre;

21.

esorta la Commissione ad applicare integralmente il regolamento n. 1/1958 del Consiglio, del 15 aprile 1958, che stabilisce il regime linguistico della Comunità economica europea, e considera non pertinenti le argomentazioni finanziarie addotte per derogarvi, dal momento che esse non sono state presentate nel quadro della procedura di bilancio;

Questioni specifiche — Elementi principali per rubrica di bilancio, progetti pilota e azioni preparatorie

22.

per quanto concerne la sottorubrica 1a (Competitività per la crescita e lo sviluppo), respinge i tagli degli stanziamenti d'impegno e di pagamento effettuati dal Consiglio in prima lettura, in particolare quelli relativi ai programmi pluriennali che sono stati recentemente adottati in codecisione con il Parlamento e sono destinati ad attuare la strategia di Lisbona; osserva che tale impostazione è stata agevolata dall'accordo che prevede di finanziare il programma Galileo sulla base di una revisione del QFP e ricorrendo allo strumento di flessibilità; propone una serie di progetti pilota e di azioni preparatorie in conformità delle proprie prerogative in materia di bilancio; sottolinea che nel quadro del programma per la competitività e l'innovazione (PCI) è importante attenuare lo stigma del fallimento imprenditoriale nonché sostenere finanziariamente l'Agenda di Oslo per la formazione all'imprenditorialità; iscrive in riserva importi destinati al programma PCI in attesa di miglioramenti nell'esecuzione;

23.

per quanto concerne la sottorubrica 1b (Coesione per la crescita e l'occupazione), deplora i ritardi di esecuzione e fa osservare che «il tempo è denaro»;

24.

ricorda la decisione di creare entro il 31 dicembre 2008 il Centro europeo di dati sull'identificazione e la tracciatura a lungo raggio delle navi (LRIT), gestito dall'Agenzia europea per la sicurezza marittima (AESM) (posizione del Parlamento europeo del 25 aprile 2007 (9) e risoluzione del Consiglio del 2 ottobre 2007); riconosce la necessità di stanziamenti addizionali per l'AESM nel 2008 per coprire i costi di questa iniziativa;

25.

valuta positivamente la documentazione e le precisazioni fornite dalla Commissione e dalla Banca europea per gli investimenti (BEI) circa il meccanismo di finanziamento con ripartizione del rischio (RSFF); ritiene che la riserva relativa a tali linee possa essere sbloccata; chiede tuttavia di essere informato e di ricevere i documenti pertinenti quando verranno adottati gli orientamenti per la seconda componente del PCI, costituita dagli strumenti di capitale di rischio; chiede altresì di essere informato sull'esito dei negoziati tra la BEI e la Commissione sulla loro cooperazione ai fini dell'attivazione di uno strumento di garanzia sui prestiti UE a favore di progetti TEN-trasporti;

26.

per la rubrica 2 (Conservazione e gestione delle risorse naturali) chiede una presentazione più chiara degli importi relativi alle misure di mercato e ai pagamenti diretti nelle future procedure di bilancio; esprime preoccupazione per la lentezza dell'adozione dei programmi operativi per quanto concerne il pilastro «sviluppo rurale» della PAC, che costituisce ormai da tempo una priorità per il Parlamento, e si attende rapidi miglioramenti al riguardo;

27.

sottolinea la necessità di accelerare la procedura per la messa a punto di programmi nazionali speciali per la ripresa delle colture e della produzione animale nelle zone colpite da incendi e da altre calamità naturali; sottolinea che tali programmi dovrebbero essere finanziati dal Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) mediante trasferimenti interni o sovvenzioni in ambito nazionale;

28.

respinge il tentativo del Consiglio di riclassificare un numero limitato di linee quali spese obbligatorie nell'ambito della rubrica 2, in particolare le linee 17 040 501 e 17 040 502 relative all'Ufficio comunitario delle varietà vegetali;

29.

riconosce l'esigenza di finanziamenti supplementari a favore del programma di distribuzione di latte nelle scuole (per ampliare la gamma di prodotti aggiungendo nuovi prodotti innovativi); ribadisce l'importanza di sostenere adeguatamente il processo di ristrutturazione del settore lattiero-caseario (istituendo un programma di ristrutturazione del Fondo lattiero-caseario);

30.

riafferma il proprio energico impegno a favore di un'adeguata dotazione di bilancio da destinare al consumo di frutta e verdura e alla distribuzione di latte (nonché di altri prodotti lattiero-caseari) nelle scuole; si rammarica del fatto che la Commissione tardi a presentare proposte a causa della lentezza nell'effettuare le debite valutazioni d'impatto; si stupisce che il Consiglio non abbia attuato i propri impegni politici concernenti tali questioni istituendo in bilancio una nuova linea ed una riserva, nell'attesa della determinazione della base giuridica; invita la Commissione a presentare una proposta legislativa sulla materia, come stabilito nelle conclusioni del Consiglio «Agricoltura» del giugno 2007;

31.

per quanto concerne la sottorubrica 3a (Libertà, sicurezza e giustizia), sottolinea l'importanza delle attività dell'agenzia Frontex; ritiene che l'agenzia Frontex debba svolgere un ruolo più efficace nel rafforzamento delle frontiere esterne dell'UE, in particolare alleviando l'onere attualmente sostenuto dagli Stati membri in relazione all'immigrazione clandestina; invita l'agenzia a presentare regolarmente alla sua commissione competente un quadro della situazione e delle future operazioni previste; sollecita gli Stati membri a tener fede alle loro promesse e a sostenere l'agenzia, di modo che essa possa assolvere più efficacemente i propri compiti istituzionali; prende atto dell'accordo del Consiglio per quanto riguarda un aumento di 30 milioni di euro a favore degli stanziamenti Frontex, sebbene con una ripartizione diversa per le spese amministrative ed operative; modifica tale ripartizione nel modo che ritiene più opportuno al fine di garantire il massimo valore aggiunto; invita la Commissione a presentare un bilancio rettificativo qualora anche l'organigramma necessiti di modifiche;

32.

con riferimento alla rubrica 3b (Cittadinanza) ripristina il PPB per le dotazioni assegnate ai programmi pluriennali e propone di destinare stanziamenti a una serie di progetti pilota e di azioni preparatorie sia nuovi che in corso in questo settore; richiama l'attenzione sul fatto che gli stanziamenti per la campagna d'informazione e prevenzione HELP si esauriscono con il bilancio 2008 e si attende che la Commissione presenti un'iniziativa che raccolga l'eredità di detta campagna; appoggia inoltre, nell'ambito dello strumento finanziario per la protezione civile, la messa a disposizione di capacità aggiuntive consistenti di una forza in stato di allerta pronta a far fronte a calamità naturali o provocate dall'uomo nonché ad attacchi terroristici o a catastrofi ambientali;

33.

chiede alla Commissione di rinnovare il sostegno agli investimenti in strutture destinate a migliorare l'accoglienza dei profughi;

34.

intende incoraggiare i gruppi meno rappresentati ad esprimersi con maggior forza nella società civile, combattendo la discriminazione in ogni sua forma e rafforzando i diritti delle donne, dei bambini, delle persone con disabilità e degli anziani;

35.

invita la Commissione ad utilizzare gli stanziamenti destinati all'informazione per fornire un'informazione diversificata che soddisfi, tra l'altro, la necessità di pubblica informazione delle minoranze parlamentari;

36.

è preoccupato per il sottofinanziamento cronico della rubrica 4 (L'UE quale partner globale) nel QFP 2007-2013; approva gli aumenti proposti dalla Commissione, in particolare per il Kosovo e per la Palestina, nella sua lettera rettificativa n. 1/2008 al PPB del 17 settembre 2007; si compiace del ricorso allo strumento di flessibilità per finanziare i 70 milioni di euro dell'aumento degli stanziamenti per la PESC; adegua la sua prima lettura in ordine alla rubrica 4 conformemente alle sue priorità, alla luce dei risultati della conciliazione del 23 novembre 2007;

37.

sottolinea che, a seguito degli sviluppi registrati nella recente conferenza di Annapolis, le stime relative al contributo comunitario destinato alla Palestina possono aumentare ed invita la Commissione a presentare, ove necessario, un bilancio rettificativo;

38.

ritiene che il rispetto dei diritti umani e dei valori democratici debba costituire una delle condizioni preliminari per lo stanziamento di fondi UE a favore di paesi vicini e di paesi in via di sviluppo;

39.

ricorda al Consiglio che le riunioni congiunte che si tengono regolarmente sulla PESC dovrebbero promuovere un effettivo dialogo politico ex ante, anziché essere utilizzate semplicemente per informare il Parlamento a posteriori;

40.

accoglie con soddisfazione l'impegno della Commissione a tenere tre volte l'anno, secondo la dichiarazione allegata alla presente risoluzione come Allegato 3, con il Parlamento europeo un regolare dialogo politico sul controllo democratico e la coerenza delle azioni esternenell'attuazione delle dichiarazioni nn. 4 e 5 dell'AII del 17 maggio 2006;

41.

chiede alla Commissione di trasmettergli tutte le informazioni necessarie relative alla creazione del nuovo Fondo mondiale per l'efficienza energetica e l'energia rinnovabile (GEEREF), in particolare i mandati scritti conferiti al Fondo europeo per gli investimenti, in modo tale da permettere al Parlamento europeo di valutare le implicazioni di bilancio e finanziarie complessive del fondo;

42.

ritiene che l'UE debba coordinare meglio le sue varie e lodevoli iniziative volte a combattere ed eliminare le malattie dovute alla povertà nei paesi vicini e nei paesi in via di sviluppo; propone di stanziare risorse finanziarie sufficienti per fornire a questi paesi gli strumenti di assistenza tecnica necessari; ha deciso di creare una linea di bilancio distinta per il Fondo mondiale per la lotta contro l'HIV/AIDS, la tubercolosi e la malaria (GFATM), al fine di migliorare la trasparenza e di garantire i finanziamenti necessari sia per il Fondo mondiale sia per le altre priorità in materia di salute;

43.

per quanto concerne la rubrica 5 (Amministrazione), ritiene che la definizione di chiari circuiti di responsabilità ed accountability costituisca un elemento indispensabile per il proseguimento del processo di modernizzazione dell'amministrazione dell'UE; ricorda che le future riforme del sistema dovrebbero essere orientate verso obiettivi politici chiari e chiare responsabilità esecutive individuali riscontrabili sulla base di indicatori da definire quando verranno comunicati i dati emersi dai vari studi in materia richiesti dalla commissione per i bilanci;

44.

a tale riguardo, esprime rammarico per le inefficienze inerenti a un sistema di concorsi in cui i «vincitori» possono rimanere iscritti per anni sulle liste di riserva senza alcuna garanzia di assunzione; ritiene che il mantenimento di questo sistema contribuirebbe ad abbassare il livello medio dei nuovi funzionari dell'UE, in quanto i candidati più qualificati cercherebbero un'occupazione in settori più dinamici dell'economia europea; sollecita la Commissione a impegnarsi seriamente a riesaminare la questione nel contesto del follow-up dell'operazione di «screening» e a fornire informazioni complementari, corredate di una ripartizione più dettagliata del personale per categoria e per Direzione generale, indicando anche l'evoluzione prevista per gli anni a venire;

45.

ripristina il PPB con riferimento ai tagli effettuati dal Consiglio per quanto riguarda gli stanziamenti e gli organigrammi nell'ambito della rubrica 5; intende proseguire e sviluppare un dialogo interistituzionale costruttivo per quanto concerne gli sforzi volti a migliorare le prassi amministrative nelle istituzioni dell'UE; sottolinea l'importanza di un adeguato numero di assunzioni di cittadini provenienti dagli Stati membri dell'UE-12; ritiene che, nel contesto dell'allargamento, i documenti rilevanti ai fini del dibattito e della presa di decisioni, ad esempio le valutazioni d'impatto, debbano essere disponibili in tutte le lingue necessarie, dal momento che essi sono strumentali al miglioramento dell'attività legislativa; ricorda che la commissione per i bilanci ha avviato, mediante due studi, un processo inteso ad analizzare gli obiettivi della riforma amministrativa della Commissione, che verte in particolare sull'introduzione dell'ABB e dell'ABM, sull'introduzione di un ciclo di pianificazione strategica e sulla ripartizione delle spese amministrative corrispondenti;

46.

chiede alla Commissione di controllare le conseguenze che l'attuazione della nuova metodologia volta a migliorare le procedure vigenti all'atto della firma dei contratti edilizi può avere sul settore immobiliare e la invita a confrontare tale metodologia alla situazione attuale, al fine di proseguire i suoi sforzi volti a potenziare la cooperazione interistituzionale in materia ed a tenere regolarmente informato il Parlamento;

47.

invita la Commissione a presentare una relazione che operi un raffronto con il personale di altre organizzazioni internazionali quale follow-up della sua relazione sulla programmazione e ottimizzazione delle risorse umane; invita inoltre la Commissione a presentare orientamenti volti ad agevolare il finanziamento delle infrastrutture pubbliche attraverso partenariati tra pubblico e privato (PPP);

48.

per quanto concerne i progetti pilota, propone una serie di progetti innovativi che rispondono alle sfide programmatiche da affrontare attualmente nell'UE;

49.

per quanto concerne le azioni preparatorie, propone una serie di iniziative che dovrebbero spianare la strada a future azioni atte a rafforzare la capacità dell'Unione europea di rispondere alle reali necessità dei cittadini;

Altre Sezioni del bilancio 2008

50.

richiama l'attenzione sull'articolo 29 dello statuto dei deputati al Parlamento europeo, il quale sancisce che «gli Stati membri possono definire per i propri deputati al Parlamento europeo una regolamentazione in deroga alle disposizioni del presente statuto in materia di indennità, indennità transitoria, pensioni di anzianità e pensioni di reversibilità per un periodo di transizione che non può superare la durata di due legislature del Parlamento europeo»; in vista dell'entrata in vigore dello statuto all'inizio della legislatura successiva alle elezioni europee del 2009, incarica i Questori di invitare gli Stati membri a comunicare al Parlamento a tempo debito, e soprattutto in tempo utile per l'elaborazione delle previsioni di bilancio 2009, se intendono ricorrere alle opzioni previste dall'articolo 29 e dall'articolo 12, paragrafi 3 e 4, del suddetto statuto;

51.

rammenta che la sua prima lettura si basava sull'analisi delle richieste e necessità specifiche di ciascuna istituzione; che si attendeva pertanto di raggiungere una posizione comune con il Consiglio in sede di seconda lettura;

52.

rileva che il Consiglio ha avallato la posizione del Parlamento per quanto riguarda il bilancio del Comitato economico e sociale europeo; considera peraltro che le altre istituzioni hanno formulato serie proposte di riduzione dei rispettivi stati di previsione, prioritarizzando le proprie richieste; le esorta a perseguire in futuro questo tipo di approccio e decide di mantenere la sua posizione di prima lettura ripristinando i tagli operati dal Consiglio;

53.

nota che, malgrado i segnali dati al Comitato economico e sociale europeo e al Comitato delle regioni, il rinnovo dell'accordo di cooperazione non è stato ancora sottoscritto; ricorda che il 10 % degli stanziamenti per il servizio comune è iscritto nella riserva in attesa del rinnovo dell'accordo, atteso per dicembre 2007; ritiene che il nuovo accordo di cooperazione possa dar vita a una nuova governance, con beneficio di entrambi i comitati;

*

* *

54.

incarica il suo Presidente di dichiarare il bilancio definitivamente adottato e di provvedere alla sua pubblicazione sulla Gazzetta ufficiale dell'Unione europea;

55.

incarica il suo Presidente di trasmettere la presente risoluzione e gli allegati al Consiglio, alla Commissione, alla Corte di giustizia, alla Corte dei conti, al Comitato economico e sociale europeo, al Comitato delle regioni, al Mediatore europeo, al Garante europeo della protezione dei dati e agli altri organi interessati.


(1)  GU L 253 del 7.10.2000, pag. 42.

(2)  GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1. Regolamento modificato dal regolamento (CE, Euratom) n. 1995/2006 (GU L 390 del 30.12.2006, pag. 1).

(3)  GU C 139 del 14.6.2006, pag. 1.

(4)  Testi approvati, P6_TA(2007)0131.

(5)  Testi approvati, P6_TA(2007)0473.

(6)  Testi approvati, P6_TA(2007)0474.

(7)  Testi approvati in tale data, Allegato.

(8)  Codice di condotta relativo all'istituzione di un'agenzia esecutiva, approvato dalla Commissione con lettera del 20 aprile 2004 (Allegato alla risoluzione del Parlamento europeo del 22 aprile 2004 sul progetto di bilancio rettificativo n. 6 dell'Unione europea per l'esercizio finanziario 2004 (GU C 104 E del 30.4.2004, pag. 951)).

(9)  Testi approvati, P6_TA(2007)0146.

ALLEGATO 1

NUOVE MODALITÀ OPERATIVE CONCERNENTI LE AGENZIE ESECUTIVE

1.

In conformità dell'articolo 3, paragrafo 4 del regolamento (CE) n. 58/2003 del Consiglio, del 19 dicembre 2002, che definisce lo statuto delle agenzie esecutive incaricate dello svolgimento di alcuni compiti relativi alla gestione dei programmi comunitari, e dell'articolo 54, paragrafo 2 del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee, la Commissione dichiara la propria intenzione di istituire un'agenzia esecutiva nella motivazione della sua proposta di atto giuridico del programma stesso.

2.

La Commissione decide sull'istituzione di un'agenzia esecutiva, o sulla modifica delle competenze e dell'ambito operativo di un'agenzia già esistente, sulla base della sua valutazione dei criteri di cui all'articolo 3 del regolamento (CE) n. 58/2003.

3.

La creazione delle agenzie esecutive può contribuire all'efficienza dei metodi utilizzati dalla Commissione per attuare le politiche e i programmi UE, ma solo se detti metodi rispettano pienamente il principio della sana gestione finanziaria e della totale trasparenza. Ciò significa che le agenzie esecutive non devono, né attualmente né in futuro, dar luogo ad un aumento dell'incidenza dei costi amministrativi. Di conseguenza il principio del congelamento dei posti, quale definito dal regolamento (CE) n. 58/2003 del Consiglio, a seguito di tale riorganizzazione delle funzioni, deve essere rigorosamente rispettato. La Commissione dovrà fornire informazioni complete e dettagliate sulla consistenza del personale e l'uso che ne viene fatto, onde consentire all'autorità di bilancio di valutare se le spese amministrative per l'attuazione di un programma non abbiano in realtà subíto un aumento.

Ogni proposta di costituzione di una nuova agenzia esecutiva deve essere basata su un'analisi globale costibenefici. La proposta deve chiaramente definire i circuiti di responsabilità e di accountability.

4.

L'autorità di bilancio deve essere informata dei risultati dell'analisi costi-benefici almeno sei settimane prima che la Commissione adotti la decisione definitiva di istituire l'agenzia esecutiva. La Commissione riesaminerà la sua proposta qualora, entro tale periodo, uno dei rami dell'autorità di bilancio sollevi obiezioni debitamente motivate sull'istituzione dell'agenzia.

5.

Quando la Commissione prevede di istituire un'agenzia esecutiva o di modificare le competenze e l'ambito operativo di un'agenzia già esistente, essa ne informa l'autorità di bilancio, conformemente alla procedura di bilancio e nel rispetto del principio di trasparenza. L'agenzia esecutiva deve formare oggetto di una scheda finanziaria specifica, che includa elementi quantificati ove la Commissione esponga i motivi per cui reputa opportuno istituire un'agenzia che la coadiuvi nell'attuazione di un dato programma.

6.

L'autorità di bilancio deve disporre di tutte le informazioni necessarie per poter sorvegliare da vicino l'applicazione del principio della sana gestione finanziaria e della completa trasparenza, sia attualmente che in futuro. Le informazioni contenute nella scheda finanziaria per ciascuna agenzia esecutiva devono quindi indicare:

a)

le risorse in termini di stanziamenti e personale necessarie per far funzionare l'agenzia esecutiva, con indicazione della composizione della spesa per il personale (funzionari distaccati, agenti temporanei assunti direttamente dall'agenzia esecutiva e personale a contratto) e delle altre spese amministrative;

b)

la previsione dei comandi di funzionari della Commissione presso l'agenzia esecutiva;

c)

le risorse amministrative ottenute trasferendo funzioni dai servizi della Commissione all'agenzia esecutiva e riassegnando le risorse umane; in particolare il numero di membri del personale (compreso quello esterno) assegnati a ciascuna pertinente funzione all'interno della Commissione, quanti di essi devono essere trasferiti ad un'agenzia esecutiva di cui si propone la costituzione o l'estensione, quanti posti della Commissione devono essere di conseguenza congelati e di quanti membri del personale della Commissione si propone la riassegnazione ad altre funzioni;

d)

la successiva riassegnazione all'organigramma della Commissione;

e)

l'impatto della creazione dell'agenzia sulle pertinenti rubriche del Quadro finanziario pluriennale;

f)

i vantaggi della delega di compiti di esecuzione a un'agenzia esecutiva rispetto alla gestione diretta da parte dei servizi della Commissione; ogni confronto tra l'ipotesi «gestione diretta da parte dei servizi della Commissione» e l'ipotesi «agenzia esecutiva» deve essere basato sulle risorse impiegate per realizzare i programmi in corso nella loro forma attuale, per poter disporre di una solida base di confronto; per i nuovi programmi e per quelli ampliati sarà presa in considerazione anche l'evoluzione della relativa dotazione finanziaria che sarà gestita dall'agenzia esecutiva;

g)

un progetto di organigramma per grado e per categoria nonché una stima affidabile del numero di membri del personale a contratto programmati e iscritti provvisoriamente in bilancio;

h)

un prospetto che mostri chiaramente la ripartizione di tutti gli attori coinvolti nel programma di attuazione, compresa la quota residua della dotazione del programma per la cui esecuzione sono competenti (Commissione, agenzie esecutive, restanti Uffici di assistenza tecnica, Stati membri, agenzie nazionali, ecc.);

i)

una chiara ripartizione dei costi complessivi di esecuzione del programma comunitario indicando la quota per attore coinvolto (Commissione, agenzie esecutive, agenzie nazionali), e un raffronto fra le stime complessive di spesa per l'amministrazione, il personale e le infrastrutture attinenti all'esecuzione del programma in questione e poste a carico del bilancio UE, senza distinzione di rubrica del quadro finanziario, e la quota residua della dotazione destinata al programma operativo.

7.

È opportuno che il costo amministrativo totale del programma, incluse le spese interne e di gestione per l'agenzia esecutiva (capitolo 01), venga esaminato caso per caso in funzione dei compiti previsti nel programma interessato.

8.

La Commissione propone, nel quadro della procedura annuale di bilancio, la sovvenzione annuale al bilancio operativo dell'agenzia. Tale sovvenzione è iscritta nel bilancio generale dell'Unione europea. La voce nel bilancio può essere corredata da Commento, quali i riferimenti all'atto di base e tutte le opportune spiegazioni sulla natura e la destinazione degli stanziamenti, ai sensi dell'articolo 29 del regolamento (CE, Euratom) n. 2342/2002 della Commissione, del 23 dicembre 2002, recante modalità d'esecuzione del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee.

Norma dell'articolo 12, paragrafo 1, del regolamento (CE) n. 58/2003, la tabella dell'organico dell'agenzia esecutiva durante l'esercizio finanziario interessato è approvata dall'autorità di bilancio e pubblicata in allegato alla Sezione III — Commissione — del bilancio generale dell'Unione europea unitamente a una stima del numero di agenti contrattuali programmati e provvisoriamente iscritti in bilancio per l'esercizio finanziario in questione.

9.

La Commissione indica con regolarità le sue previsioni (SPA, PPB) per le nuove agenzie esecutive.

10.

a Commissione fornisce all'autorità di bilancio il progetto di bilancio operativo e la relazione annuale di attività dell'agenzia esecutiva e, dopo tre anni, una relazione di valutazione.

11.

Le presenti modalità operative non possono inficiare in alcun modo le competenze esecutive della Commissione, come sancite dal trattato e dal regolamento (CE) n. 58/2003 del Consiglio. Esse non possono inficiare la prerogativa della Commissione di valutare l'opportunità di creare un'agenzia esecutiva e di adottare le relative decisioni in conformità dei requisiti procedurali previsti. La decisione finale sul personale resta di competenza dell'autorità di bilancio.

ALLEGATO 2

 

DICHIARAZIONE COMUNE SUL FINANZIAMENTO DEI PROGRAMMI EUROPEI GNSS (EGNOS-GALILEO) E SUL FINANZIAMENTO DELL'ISTITUTO EUROPEO DI TECNOLOGIA

Il Parlamento europeo e il Consiglio

hanno preso atto della proposta della Commissione (1) di modificare l'Accordo interistituzionale del 17 maggio 2006 con riguardo al quadro finanziario pluriennale al fine di fornire i finanziamenti pubblici supplementari necessari per i programmi europei GNSS (2 400 milioni di euro) e per l'Istituto europeo di tecnologia (309 milioni di euro);

confermano che l'importo totale stimato per la piena capacità operativa del progetto GNSS Galileo ammonta a 3 400 milioni di euro per il periodo 2007-2013;

dichiarano che tale importo non dovrebbe essere superato per la durata del quadro finanziario 2007-2013.

Il Parlamento europeo, il Consiglio e la Commissione convengono di fornire questi finanziamenti mediante la revisione del quadro finanziario pluriennale 2007-2013 conformemente ai punti 21, 22 e 23 dell'accordo interistituzionale del 17 maggio 2006, come segue:

400 milioni di euro saranno resi disponibili nel quadro delle attività di ricerca legate ai trasporti a carico del settimo programma quadro di ricerca;

200 milioni di euro saranno riassegnati all'interno della sottorubrica 1a come segue

(milioni di euro)

Linea

Denominazione

2009-2013

020 304

Normalizzazione e ravvicinamento delle legislazioni

28.0

0 820

0 821

Euratom

50.0

260 201

Procedure di aggiudicazione e di pubblicazione degli appalti pubblici di forniture, di lavori e di servizi elettronici

46.0

260 301

Paneuropei di eGovernment alle pubbliche amministrazioni, alle imprese e ai cittadini (IDABC) Formazione di interpreti di

15.9

310 201

Conferenza per l'Europa «CITE»

10.1

 

Organismi decentrati (taglio lineare)

50.0

 

TOTALE

200.0

300 milioni di euro saranno resi disponibili a partire dal margine disponibile nell'ambito della sottorubrica 1a per gli esercizi 2008-2013.

i massimali degli stanziamenti d'impegno nell'ambito della sottorubrica 1a per gli esercizi da 2008 a 2013 saranno aumentati di 1 600 milioni di euro. Tale aumento sarà compensato diminuendo dello stesso ammontare il massimale degli stanziamenti d'impegno nell'ambito della rubrica 2 per l'esercizio 2007.

Il massimale del totale degli stanziamenti di pagamento sarà adeguato in modo da mantenere una relazione ordinata tra impegni e pagamenti. L'adeguamento sarà neutro.

La revisione del quadro finanziario sarà formalizzata da una decisione del Parlamento europeo e del Consiglio recante modifica dell'Accordo interistituzionale del 17 maggio 2006 sulla disciplina di bilancio e la sana gestione finanziaria con riguardo al quadro finanziario pluriennale.

Le riassegnazioni decise nell'ambito della sottorubrica 1a saranno incorporate dalla Commissione nella programmazione finanziaria entro gennaio 2008.

L'impatto di quanto precede sul bilancio del 2008 sarà il seguente:

Galileo:

s/i: 940 milioni di euro (151 milioni di euro già inclusi nel PPB 2008) di cui 50 milioni di euro dalle attività di ricerca legate ai trasporti accompagnati da una mobilitazione dello strumento di flessibilità a tal fine per un importo pari a 200 milioni di euro;

s/p: 300 milioni di euro (100 milioni di euro già inclusi nel PPB 2008).

IET:

s/i: 2,9 milioni di euro;

s/p: 2,9 milioni di euro.

Il Parlamento europeo, il Consiglio e la Commissione:

affermano che il ricorso alla revisione del quadro finanziario e l'uso di fondi provenienti dal margine dell'anno precedente è una misura eccezionale e non costituirà un precedente per le future revisioni;

affermano il principio dell'impegno di una concorrenza forte e leale nel programma per contribuire ad assicurare il controllo dei costi, la riduzione dei rischi da una fornitura unica, il rapporto costi-benefici e una migliore efficacia. Tutti i pacchetti di lavoro per Galileo dovrebbero essere aperti alla massima concorrenza possibile conformemente ai principi UE in materia di appalti e ad assicurare che gli appalti nei programmi spaziali siano sempre più aperti a nuovi operatori e alle PMI. Ciò dovrebbe realizzarsi senza pregiudizio degli aspetti dettagliati elaborati in sede di Consiglio «Trasporti»;

affermano che qualsiasi altra richiesta di risorse riguardanti Galileo può essere esaminata solo se rientra nei massimali del quadro finanziario pluriennale concordato e senza ricorrere ai punti 21-23 dell'Accordo interistituzionale del 17 maggio 2006 sulla disciplina di bilancio e la sana gestione finanziaria.

La Commissione conferma che:

il margine per l'agricoltura (Rubrica 2) nel 2007, disponibile dopo la chiusura dell'anno finanziario per quanto riguarda l'agricoltura e dopo l'adozione del bilancio rettificativo n. 7/2007, è sufficiente per coprire l'intero finanziamento supplementare di questa rubrica richiesto per Galileo. La revisione non avrà pertanto impatto sui massimali del quadro finanziario per l'agricoltura o sulla dotazione di bilancio per l'agricoltura, compresi i pagamenti diretti, negli anni futuri;

il ricorso al margine relativo all'agricoltura (Rubrica 2) nel 2007 non costituisce un precedente per gli anni futuri.


(1)  COM(2007)0549 del 4.10.2007.

DICHIARAZIONE COMUNE SULLO STORNO DI STANZIAMENTI N. DEC 50/2007

«Il Parlamento europeo, il Consiglio e la Commissione:

riaffermano l'importanza del programma Galileo, prioritario per l'Unione europea;

riconoscono che l'importo inizialmente stanziato per Galileo nel 2007 (100 milioni di euro) non sarà utilizzato, data l'incertezza sull'adozione della base giuridica entro la fine di quest'anno, con conseguente impossibilità di ricorrere al riporto, secondo quanto previsto dall'articolo 9 del regolamento finanziario;

convengono che, per salvaguardare i fondi già iscritti nel bilancio 2007 per Galileo e sulla base delle informazioni trasmesse dalla Commissione il 31 ottobre 2007, tenendo conto delle circostanze impreviste e fatto salvo il principio dell'annualità, l'importo di 100 milioni di euro sarà temporaneamente trasferito, con l'intenzione di restituire questi stanziamenti al programma Galileo nel 2009;

si compiacciono pertanto dell'impegno assunto dalla Commissione di presentare una proposta di storno di un importo equivalente di 100 milioni di euro verso il programma Galileo nel 2009, in pieno accordo con le dotazioni finanziarie pluriennali.»

DICHIARAZIONE COMUNE SULLE IMPRESE COMUNI

«Il Parlamento europeo e il Consiglio hanno riconosciuto il contributo comunitario alle imprese comuni ARTEMIS, Clean Sky, ENIAC e IMI derivante dal 7o Programma quadro (2 666 milioni di euro per il periodo 2008-2013 come massimo) come proposto dalla Commissione con l'importo corrispondente per l'attuale esercizio finanziario pluriennale previsto nella programmazione finanziaria.

Il Parlamento europeo e il Consiglio rilevano, tuttavia, che ogni futuro finanziamento delle imprese comuni ARTEMIS, Clean Sky, ENIAC e IMI dipenderà dalle discussioni nel prossimo quadro finanziario e che non si possono assumere impegni finanziari per il periodo successivo al 2013.»

DICHIARAZIONE COMUNE SULLA PROCEDURA DI ATTUAZIONE DELL'ACCORDO RAGGIUNTO IL 23 NOVEMBRE 2007

«Il Parlamento europeo, il Consiglio e la Commissione convengono che l'accordo globale raggiunto nell'ambito della concertazione del 23 novembre 2007 sarà attuato solo se sussiste un accordo sulla base giuridica di Galileo.

Qualora non si pervenisse a un accordo in tempo utile per consentirne l'esame da parte del Parlamento europeo nella seduta plenaria di dicembre, il Parlamento voterà una seconda lettura in seduta plenaria nel pieno rispetto dei massimali stabiliti dall'accordo interistituzionale del 17 maggio 2006.

Il Parlamento europeo e il Consiglio si impegnano a seguire una procedura accelerata per integrare l'accordo nel bilancio 2008 sulla base di una proposta della Commissione il più presto possibile nel 2008.»

ALLEGATO 3

DICHIARAZIONE SULL'ATTUAZIONE DELLE DICHIARAZIONI 4 E 5 SUL DIALOGO POLITICO REGOLARE IN MERITO AL CONTROLLO DEMOCRATICO E ALLA COERENZA DELLE AZIONI ESTERNE

Il Parlamento e la Commissione concordano sul fatto che il dialogo politico regolare cui si fa riferimento nelle dichiarazioni 4 e 5 dell'AII dovrebbe aver luogo almeno annualmente e sino a tre volte l'anno.

I partecipanti a tali riunioni dovrebbero essere i seguenti:

il presidente e i membri delle commissioni competenti (AFET/DEVE/BUDG)

Il Commissario competente

P6_TA(2007)0617

Accordo di stabilizzazione e di associazione CE/Montenegro ***

Risoluzione legislativa del Parlamento europeo del 13 dicembre 2007 sulla proposta di decisione del Consiglio e della Commissione relativa alla conclusione dell'accordo di stabilizzazione e di associazione tra le Comunità europee e i loro Stati membri, da una parte, e la Repubblica di Montenegro, dall'altra (COM(2007)0350 — C6-0463/2007 — 2007/0123(AVC))

(Procedura del parere conforme)

Il Parlamento europeo,

vista la proposta di decisione del Consiglio e della Commissione(COM(2007)0350),

vista la richiesta di parere conforme presentata dal Consiglio a norma dell'articolo 300, paragrafo 3, secondo comma, in combinato disposto con l'articolo 300, paragrafo 2, primo comma, seconda frase, e l'articolo 310 del trattato CE (C6-0463/2007),

visti l'articolo 75 e l'articolo 83, paragrafo 7, del suo regolamento,

vista la raccomandazione della commissione per gli affari esteri (A6-0498/2007);

1.

esprime il suo parere conforme sulla conclusione dell'accordo;

2.

incarica il suo Presidente di trasmettere la posizione al Consiglio e alla Commissione nonché ai governi e ai parlamenti degli Stati membri e del Montenegro.

P6_TA(2007)0618

Cooperazione tra l'Agenzia dell'Unione europea per i diritti fondamentali e il Consiglio d'Europa *

Risoluzione legislativa del Parlamento europeo del 13 dicembre 2007 sulla proposta di decisione del Consiglio relativa alla conclusione di un accordo tra la Comunità europea e il Consiglio d'Europa sulla cooperazione tra l'Agenzia dell'Unione europea per i diritti fondamentali e il Consiglio d'Europa (COM(2007)0478 — C6-0311/2007 — 2007/0173(CNS))

(Procedura di consultazione)

Il Parlamento europeo,

vista la proposta di decisione del Consiglio (COM(2007)0478),

visto l'articolo 308, in combinato disposto con l'articolo 300, paragrafo 2, primo comma, del trattato CE,

visto l'articolo 300, paragrafo 3, primo comma, del trattato CE, a norma del quale è stato consultato dal Consiglio (C6-0311/2007),

visti l'articolo 51 e l'articolo 83, paragrafo 7, del suo regolamento,

vista la relazione della commissione per le libertà civili, la giustizia e gli affari interni (A6-0443/2007);

1.

approva la conclusione dell'accordo;

2.

incarica il suo Presidente di trasmettere la posizione del Parlamento al Consiglio e alla Commissione nonché, per conoscenza, al Consiglio d'Europa e all'Agenzia dell'Unione europea per i diritti fondamentali.

P6_TA(2007)0619

Identificazione elettronica degli animali delle specie ovina e caprina *

Risoluzione legislativa del Parlamento europeo del 13 dicembre 2007 sulla proposta di regolamento del Consiglio che modifica il regolamento (CE) n. 21/2004 per quanto riguarda la data d'introduzione dell'identificazione elettronica degli animali delle specie ovina e caprina (COM(2007)0710 — C6-0448/2007 — 2007/0244(CNS))

(Procedura di consultazione)

Il Parlamento europeo,

vista la proposta della Commissione al Consiglio (COM(2007)0710),

visto l'articolo 37 del trattato CE, a norma del quale è stato consultato dal Consiglio (C6-0448/2007),

visto l'articolo 51 del suo regolamento,

vista la relazione della commissione per l'agricoltura e lo sviluppo rurale (A6-0501/2007);

1.

approva la proposta della Commissione quale emendata;

2.

invita la Commissione a modificare di conseguenza la sua proposta, in conformità dell'articolo 250, paragrafo 2, del trattato CE;

3.

invita il Consiglio ad informarlo qualora intenda discostarsi dal testo approvato dal Parlamento;

4.

chiede al Consiglio di consultarlo nuovamente qualora intenda modificare sostanzialmente la proposta della Commissione;

5.

incarica il suo Presidente di trasmettere la posizione del Parlamento al Consiglio e alla Commissione.

TESTO DELLA COMMISSIONE

EMENDAMENTI DEL PARLAMENTO

Emendamento 6

CONSIDERANDO 5 BIS (nuovo)

 

(5 bis) La Commissione dovrebbe studiare, nell'ambito della verifica dello stato di salute della riforma della PAC, la possibilità di aiutare gli agricoltori a far fronte ai costi elevati per l'acquisto delle apparecchiature richieste, offrendo agli Stati membri la possibilità di integrare tali misure nell'ambito dei loro programmi di sviluppo.

Emendamento 1

ARTICOLO 1, PUNTO 1

Articolo 9, paragrafo 3, comma 1 (regolamento (CE) n. 21/2004)

3. A partire da una data da stabilirsi a norma della procedura di cui all'articolo 13, paragrafo 2, l'identificazione elettronica in conformità degli orientamenti di cui al paragrafo 1 del presente articolo, nonché delle pertinenti disposizioni della sezione A dell'allegato, diventa obbligatoria per tutti gli animali nati dopo tale data. La data:

3. A partire dal 31 dicembre 2009, l'identificazione elettronica in conformità degli orientamenti di cui al paragrafo 1 del presente articolo, nonché delle pertinenti disposizioni della sezione A dell'allegato, diventa obbligatoria per tutti gli animali nati dopo tale data.

a)

è definita in base alla valutazione delle implicazioni tecniche, dei costi e dell'impatto complessivo dovuto all'uso dell'identificazione elettronica;

b)

è stabilita entro 12 mesi prima della data in cui l'uso dell'identificazione elettronica diventa obbligatorio.

 

Emendamento 2

ARTICOLO 1, PUNTO 2 BIS (nuovo)

Articolo 9, paragrafo 4 bis (nuovo) (regolamento (CE) n. 21/2004)

 

(2 bis)

all'articolo 9 è aggiunto il seguente paragrafo:

«4 bis.     Entro il 31 dicembre 2009 la Commissione presenta al Parlamento europeo e al Consiglio una relazione sulla giustificazione dei sistemi di identificazione elettronica individuale e di altri sistemi di tracciabilità in termini di controllo delle malattie, nonché sul modo in cui tali sistemi potrebbero essere ulteriormente semplificati a favore degli agricoltori e delle autorità amministrative. La relazione è corredata delle opportune proposte legislative.»;

P6_TA(2007)0620

Competenze e cooperazione in materia di obbligazioni alimentari *

Risoluzione legislativa del Parlamento europeo del 13 dicembre 2007 sulla proposta di regolamento del Consiglio relativo alla competenza, alla legge applicabile, al riconoscimento e all'esecuzione delle decisioni e alla cooperazione in materia di obbligazioni alimentari (COM(2005)0649 — C6-0079/2006 — 2005/0259(CNS))

(Procedura di consultazione)

Il Parlamento europeo,

vista la proposta della Commissione al Consiglio (COM(2005)0649),

visti l'articolo 61, lettera c), e l'articolo 67, paragrafo 2, del trattato CE, a norma dei quali è stato consultato dal Consiglio (C6-0079/2006),

visto il parere della commissione giuridica sulla base giuridica proposta,

visti gli articoli e 51 e 35 del suo regolamento,

vista la relazione della commissione per le libertà civili, la giustizia e gli affari interni e il parere della commissione giuridica (A6-0468/2007);

1.

approva la proposta della Commissione quale emendata;

2.

invita la Commissione a modificare di conseguenza la sua proposta, in conformità dell'articolo 250, paragrafo 2, del trattato CE;

3.

invita il Consiglio ad informarlo qualora intenda discostarsi dal testo approvato dal Parlamento;

4.

chiede al Consiglio di consultarlo nuovamente qualora intenda modificare sostanzialmente la proposta della Commissione;

5.

incarica il suo Presidente di trasmettere la posizione del Parlamento al Consiglio e alla Commissione.

TESTO DELLA COMMISSIONE

EMENDAMENTI DEL PARLAMENTO

Emendamento 1

Visto 1

visto il trattato che istituisce la Comunità europea, in particolare l'articolo 61, lettera c) e l'articolo 67 , paragrafo 2,

visto il trattato che istituisce la Comunità europea, in particolare l'articolo 61, lettera c),

Emendamento 2

Visto 3

visto il parere del Parlamento europeo,

soppresso

Emendamento 3

Visto 4 bis (nuovo)

 

deliberando secondo la procedura di cui all'articolo 251 del trattato,

Emendamento 4

Considerando 9

(9) L'ambito d'applicazione del regolamento deve estendersi a tutte le obbligazioni alimentari derivanti da rapporti familiari o rapporti che producono effetti simili, e ciò al fine di garantire la parità di trattamento tra tutti i creditori di alimenti.

(9) L'ambito d'applicazione del presente regolamento dovrebbe estendersi a tutte le obbligazioni alimentari derivanti da rapporti di famiglia, di parentela, di matrimonio o di affinità, o da rapporti che producono effetti analoghi in base al diritto nazionale applicabile , e ciò al fine di garantire la parità di trattamento tra tutti i creditori di alimenti. Tali obbligazioni vanno interpretate nel senso più lato possibile e in modo da comprendere, in particolare, tutte le ingiunzioni relative ai pagamenti periodici, ai pagamenti forfettari, al trasferimento di proprietà immobiliari e agli accordi patrimoniali, stabiliti in base alle rispettive esigenze e risorse delle parti, e aventi natura di obbligazione alimentare.

Emendamento 5

Considerando 10

(10) Le norme relative alla competenza internazionale differiscono in parte da quelle attualmente applicabili, come risultano dal regolamento (CE) n. 44/2001. Per garantire al meglio la difesa degli interessi dei creditori di alimenti e favorire una buona amministrazione della giustizia all'interno dell'Unione europea, tali norme devono essere chiarite e contemplare tutte le ipotesi nelle quali esiste un nesso sufficiente tra la situazione delle parti e uno Stato membro. La residenza abituale del convenuto in uno Stato non membro dell'Unione europea non deve più essere una causa di esclusione dalle norme comunitarie e non deve essere più previsto alcun rinvio alla legge nazionale.

(10) Le norme relative alla competenza internazionale differiscono in parte da quelle attualmente applicabili, come risultano dal regolamento (CE) n. 44/2001. Per garantire al meglio la difesa degli interessi dei creditori di alimenti e favorire una buona amministrazione della giustizia all'interno dell'Unione europea, tali norme dovrebbero essere chiarite e contemplare tutte le ipotesi nelle quali esiste un nesso sufficiente tra la situazione delle parti e uno Stato membro.

Emendamento 6

Considerando 11

(11) Le parti devono poter scegliere di comune accordo il tribunale competente, salvo il caso in cui si tratti di obbligazioni alimentari per un figlio minorenne, al fine di assicurare la protezione della «parte debole».

(11) Le parti dovrebbero poter scegliere di comune accordo il tribunale competente, salvo il caso in cui si tratti di obbligazioni alimentari per un figlio minorenne o per un adulto privo di capacità giuridica , al fine di assicurare la protezione della «parte debole».

Emendamento 7

Considerando 14

(14) La legge del paese della residenza abituale del creditore di alimenti deve restare predominante , come negli strumenti internazionali esistenti, ma la legge dello Stato in cui si svolge il procedimento (lex fori) deve venire al secondo posto, poiché spesso non permette in questo settore particolare di risolvere le controversie in modo più semplice, rapido e meno costoso.

(14) La legge del paese della residenza abituale del creditore di alimenti dovrebbe prevalere , come negli strumenti internazionali esistenti, sebbene possa essere applicata la legge dello Stato in cui si svolge il procedimento (lex fori) , anche qualora non sia la legge del paese di residenza abituale del creditore, ove consenta di risolvere equamente le controversie in questo settore in modo più semplice, rapido e meno costoso e non sussistano prove del fatto che vi sia stato un cambiamento di foro alla ricerca di un trattamento preferenziale («forum shopping») .

Emendamento 8

Considerando 15

(15) Quando nessuna delle due leggi citate permette al creditore di ottenere alimenti dal debitore deve rimanere possibile applicare la legge di un altro paese con il quale l'obbligo alimentare presenta legami stretti . In particolare può trattarsi , ma non solo, del paese della nazionalità comune delle parti.

(15) Quando la legge del paese di residenza abituale del creditore di alimenti o quella del giudice adito non permettono al creditore di ottenere alimenti dal debitore , o qualora fosse iniquo o inappropriato applicare tale legge, dovrebbe rimanere possibile applicare la legge di un altro paese con il quale l'obbligo alimentare presenta rapporti stretti , in particolare, ma non solo, quella del paese della nazionalità comune delle parti.

Emendamento 9

Considerando 16

(16) Le parti devono essere autorizzate, a certe condizioni, a scegliere la legge applicabile. Pertanto devono poter scegliere la lex fori per le esigenze processuali. Inoltre, devono poter accordarsi sulla legge applicabile con accordi preliminari a qualsiasi controversia, ma soltanto quando si tratta di obbligazioni alimentari diverse da quelle dovute a minori o ad adulti vulnerabili;la loro scelta deve peraltro limitarsi solo a determinate leggi.

(16) Le parti dovrebbero essere autorizzate, a certe condizioni, a scegliere la legge applicabile. Pertanto dovrebbero poter scegliere la lex fori per le esigenze processuali. Inoltre, dovrebbero poter accordarsi sulla legge applicabile con accordi preliminari a qualsiasi controversia, ma soltanto quando si tratta di obbligazioni alimentari diverse da quelle dovute a minori o ad adulti vulnerabili; la loro scelta dovrebbe peraltro limitarsi solo a determinate leggi. Il giudice adito deve accertarsi che ogni scelta della legge applicabile sia stata concordata, previa acquisizione di una consulenza giuridica indipendente. Eventuali accordi sulla scelta della legge dovrebbero avere forma scritta.

Emendamento 10

Considerando 17

(17) Il debitore dev'essere tutelato nei confronti della legge designata nelle ipotesi in cui il rapporto di famiglia che giustifica l'ottenimento degli alimenti non sia unanimemente considerato degno di essere privilegiato. In particolare questo potrebbe essere il caso dei rapporti tra collaterali o affini, delle obbligazioni alimentari dei discendenti rispetto agli ascendenti, o del mantenimento del dovere di assistenza dopo lo scioglimento del matrimonio.

soppresso

Emendamento 11

Considerando 18 bis (nuovo)

 

(18 bis) Il trattamento di categorie particolari di dati concernenti l'origine razziale o etnica, le opinioni politiche, le convinzioni religiose o filosofiche, l'affiliazione a un partito politico o a un sindacato, l'orientamento sessuale o la salute dovrebbe essere ammesso solo qualora ciò sia strettamente necessario e proporzionato nel caso specifico e siano date determinate garanzie.

Emendamento 12

Considerando 19

(19) Una volta emessa in uno Stato membro, una decisione in materia di obbligazioni alimentari deve poter essere eseguita rapidamente ed efficacemente in qualsiasi altro Stato membro. I creditori di alimenti devono beneficiare in particolare di prelievi alla fonte effettuati sugli stipendi e i conti bancari dei debitori.

(19) Scopo del presente regolamento è di introdurre procedure che producano risultati e che siano accessibili, rapide, efficienti, economiche, adeguate ed eque. Una volta emessa in uno Stato membro, una decisione in materia di obbligazioni alimentari dovrebbe poter essere eseguita rapidamente ed efficacemente in qualsiasi altro Stato membro. I creditori di alimenti dovrebbero beneficiare in particolare di prelievi alla fonte effettuati sugli stipendi e i conti bancari dei debitori. Dovrebbero essere inoltre promossi strumenti innovativi ed efficaci per l'esecuzione delle decisioni in materia di obbligazioni alimentari.

Emendamento 13

Considerando 22

(22) Il presente regolamento rispetta i diritti fondamentali e osserva i principi riconosciuti in particolare dalla Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea. In particolare mira a garantire il pieno rispetto della vita privata e della vita familiare, la protezione dei dati di carattere personale, il rispetto dei diritti del bambino e un ricorso effettivo e a un giudice imparziale, conformemente agli articoli 7, 8, 24 e 47 della Carta.

(22) Il presente regolamento rispetta i diritti fondamentali e osserva i principi riconosciuti in particolare dalla Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea. In particolare mira a garantire il pieno rispetto della vita privata e della vita familiare, la protezione dei dati di carattere personale, il rispetto dei diritti del bambino e un ricorso effettivo e a un giudice imparziale, conformemente agli articoli 7, 8, 24 e 47 della Carta. Nell'applicazione del presente regolamento occorre tenere conto degli articoli 3 e 27 della Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti del fanciullo, del 20 novembre 1989, i quali stipulano che:

in tutte le decisioni relative ai fanciulli, l'interesse superiore del fanciullo deve essere una considerazione preminente,

ogni fanciullo ha il diritto ad un livello di vita sufficiente per consentire il suo sviluppo fisico, mentale, spirituale, morale e sociale,

al genitore, ai genitori o ad altre persone che hanno l'affidamento del fanciullo spetta la responsabilità fondamentale di assicurare, entro i limiti delle loro possibilità e dei loro mezzi economici, le condizioni di vita necessarie allo sviluppo del fanciullo, e

gli Stati adottano tutte le misure adeguate, ivi compresa la conclusione di accordi internazionali, al fine di provvedere al recupero degli alimenti del fanciullo presso il genitore, i genitori o altre persone aventi una responsabilità nei suoi confronti, in particolare quando tali persone vivono in uno Stato diverso da quello del fanciullo.

Emendamento 14

Considerando 23

(23) Conformemente all'articolo 2 della decisione del Consiglio 1999/468/CE, del 28 giugno 1999 recante modalità per l'esercizio delle competenze di esecuzione conferite alla Commissione (1) , occorre che le misure necessarie per l'attuazione del presente regolamento siano emanate secondo la procedura consultiva di cui all'articolo 3 della richiamata decisione .

(23) Le misure necessarie per l'attuazione del presente regolamento dovrebbero essere adottate secondo la decisione 1999/468/CE del Consiglio, del 28 giugno 1999 , recante modalità per l'esercizio delle competenze di esecuzione conferite alla Commissione (2).

Emendamento 15

Considerando 24

(24) Il presente regolamento deve sostituire gli strumenti comunitari adottati precedentemente aventi lo stesso ambito. Inoltre, deve prevalere sugli altri strumenti internazionali applicabili in materia tra gli Stati membri, per unificare e semplificare le norme giuridiche in vigore.

(24) Il presente regolamento dovrebbe sostituire gli strumenti comunitari adottati precedentemente aventi lo stesso ambito. Inoltre, dovrebbe prevalere sugli altri strumenti internazionali applicabili in materia tra gli Stati membri, per unificare e semplificare le norme giuridiche in vigore. Esso dovrebbe tener conto della Convenzione dell'Aia sull'esazione internazionale di prestazioni alimentari nei confronti di figli e altri membri della famiglia .

Emendamento 16

Articolo 1, paragrafo 1

1. Il presente regolamento si applica alle obbligazioni alimentari derivanti dai rapporti familiari o dai rapporti che, in forza della legge ad essi applicabile, producono effetti simili.

1. Il presente regolamento si applica alle obbligazioni alimentari derivanti dai rapporti di famiglia, di parentela, di matrimonio o di affinità o dai rapporti che, in forza della legge ad essi applicabile, producono effetti simili.

Emendamento 17

Articolo 2, punto -1) (nuovo)

 

-1)

«obbligazione alimentare», il dovere stabilito dalla legge, anche se determinato nella sua misura e nelle sue modalità da una decisione giurisprudenziale o da un contratto, di provvedere in qualsiasi forma al mantenimento o quanto meno ai mezzi di sussistenza di una persona attualmente o in passato legata da un rapporto familiare con il debitore. Tali obbligazioni sono interpretate nel senso più lato possibile in modo da comprendere, in particolare, tutte le ingiunzioni, decisioni o sentenze di un giudice competente relative ai pagamenti periodici, ai pagamenti forfettari, al trasferimento di proprietà immobiliari e agli accordi patrimoniali, stabiliti in base alle rispettive esigenze e risorse delle parti e aventi natura di obbligazione alimentare .

Emendamento 18

Articolo 2, punto 2)

(2)

«giudice», il giudice o il titolare di competenze equivalenti a quelle del giudice in materia di obbligazioni alimentari;

soppresso

Emendamento 19

Articolo 2, punto 9)

(9)

«debitore», qualsiasi persona fisica che deve corrispondere alimenti o alla quale sono richiesti alimenti.

9)

«debitore», qualsiasi persona fisica che deve corrispondere alimenti o alla quale sono richiesti alimenti o un ente pubblico che abbia assunto l'obbligo del debitore di mantenere il creditore ;

Emendamento 20

Articolo 2, punto 9 bis) (nuovo)

 

9 bis)

«procedimento relativo allo status delle persone», qualsiasi procedimento in materia di divorzio, separazione legale, annullamento del matrimonio o accertamento della paternità o maternità.

Emendamento 21

Articolo 2 bis (nuovo)

 

Articolo 2 bis

 

Applicabilità agli enti pubblici

 

1. Fatti salvi i paragrafi 2 e 3, il presente regolamento si applica altresì a qualsiasi ente pubblico che richieda il rimborso delle prestazioni alimentari versate al posto del debitore, a condizione che tale rimborso sia previsto dalla legge cui l'ente è soggetto.

 

2. L'articolo 3, lettere b), c) e d), e l'articolo 6 non si applicano a procedimenti avviati da un ente pubblico.

 

3. Un ente pubblico che richieda l'attuazione di una decisione allega alla domanda di cui al capo VIII qualsiasi documento necessario a dimostrare che soddisfa le condizioni di cui al paragrafo 1 e che le prestazioni sono state versate al creditore.

Emendamento 22

Articolo 3, lettera c)

c)

l'autorità giurisdizionale competente a conoscere un'azione relativa allo stato delle persone quando la domanda relativa all'obbligazione alimentare è accessoria a quell'azione, salvo che tale competenza sia fondata soltanto sulla nazionalità di una delle parti, o

c)

l'autorità giurisdizionale competente a conoscere un'azione relativa allo stato delle persone quando la domanda relativa all'obbligazione alimentare è accessoria a quell'azione, o

Emendamento 23

Articolo 3, lettera d)

d)

l'autorità giurisdizionale competente a conoscere un'azione relativa alla responsabilità genitoriale, ai sensi del regolamento (CE) n. 2201/2003, quando la domanda relativa all'obbligazione alimentare è accessoria a quell'azione.

d)

l'autorità giurisdizionale competente a conoscere un'azione relativa alla responsabilità genitoriale, ai sensi del regolamento (CE) n. 2201/2003, quando la domanda relativa all'obbligazione alimentare è accessoria a quell'azione e quando un'azione concernente la responsabilità genitoriale è già pendente dinanzi a tale autorità o viene avviata dinanzi all'autorità in questione contestualmente ad una richiesta di alimenti .

Emendamento 24

Articolo 3, lettera d bis) (nuova)

 

d bis)

il giudice del luogo in cui ha ufficialmente sede il rapporto di famiglia o il rapporto che produce effetti analoghi .

Emendamento 25

Articolo 4, paragrafo 2

2. La clausola attributiva di competenza dev'essere conclusa per iscritto. La forma scritta comprende qualsiasi comunicazione elettronica che consenta una registrazione durevole della clausola attributiva di competenza.

2. La clausola attributiva di competenza dev'essere conclusa per iscritto.

Emendamento 26

Articolo 4, paragrafo 2 bis (nuovo)

 

2 bis. Il giudice adito deve accertarsi che ogni eventuale proroga della competenza sia stata concordata liberamente, previa acquisizione di una consulenza giuridica indipendente e che si tenga conto della situazione delle parti al momento del procedimento.

Emendamento 27

Articolo 4, paragrafo 4

4. Il presente articolo non si applica nelle controversie concernenti un'obbligazione alimentare relativa a un minore di diciotto anni.

4. Il presente articolo non si applica se il creditore è un minore di diciotto anni , ovvero è incapace di intendere o di volere.

Emendamento 28

Articolo 6, lettera b)

b)

quando si tratta di obbligazioni alimentari tra coniugi o ex-coniugi, le autorità giurisdizionali dello Stato membro sul cui territorio si trova l'ultima residenza abituale comune dei coniugi, qualora tale residenza abituale sia stata stabilita meno di un anno prima dell'introduzione della domanda.

(Non concerne la versione italiana.)

Emendamento 29

Articolo 7, paragrafo 1

1. Ove diverse domande riguardanti la stessa obbligazione alimentare siano presentate dinanzi alle autorità giurisdizionali di diversi Stati membri, l'autorità giurisdizionale successivamente adita sospende d'ufficio il giudizio finché sia accertata la competenza del tribunale adito per primo.

1. Per quanto riguarda la litispendenza e i procedimenti connessi, nonché le misure provvisorie e conservative, si applicano gli articoli 27, 28, 30, 31 del regolamento (CE) n. 44/2001.

Emendamento 30

Articolo 7, paragrafo 2

2. Ove sia accertata la competenza del giudice adito per primo, il giudice successivamente adito si dichiara incompetente.

soppresso

Emendamento 31

Articolo 8

Articolo 8

soppresso

Connessione

 

1. Nel caso in cui domande connesse siano pendenti dinanzi ad autorità giurisdizionali di diversi Stati membri, l'autorità giurisdizionale successivamente adita può sospendere il giudizio.

 

2. Nel caso in cui tali domande siano pendenti in primo grado, l'autorità giurisdizionale successivamente adita può parimenti dichiararsi incompetente, su richiesta di una delle parti, a condizione che il giudice adito per primo sia competente a conoscere le domande in questione e il proprio ordinamento giuridico prevede la riunione delle cause.

 

3. Ai sensi del presente articolo, sono connesse le domande aventi un nesso così stretto che vi sia interesse a istruirle e a giudicare contemporaneamente per evitare soluzioni che potrebbero essere inconciliabili qualora le cause fossero giudicate separatamente.

 

Emendamento 32

Articolo 9

Articolo 9

soppresso

Ricorso ad un'autorità giurisdizionale

 

Ai fini del presente capo, si ritiene adita un'autorità giurisdizionale:

 

a)

alla data in cui l'atto introduttivo del giudizio o atto equivalente è depositato presso l'autorità giurisdizionale, a condizione che l'attore abbia provveduto in seguito ad adottare le misure che era tenuto a prendere affinché l'atto fosse notificato o comunicato o al convenuto, o

 

b)

qualora l'atto debba essere notificato o comunicato prima di essere depositato presso l'autorità giurisdizionale, alla data nella quale è ricevuto dall'autorità incaricata della notifica o della comunicazione, a condizione che l'attore non abbia omesso di prendere le misure che era tenuto a prendere affinché l'atto fosse depositato presso l'autorità giurisdizionale.

 

Emendamento 33

Articolo 10

Articolo 10

soppresso

Misure provvisorie e conservative

 

Le misure provvisorie o conservative previste dalla legge di uno Stato membro possono essere richieste alle autorità giudiziarie di quello Stato, anche se, in forza del presente regolamento, è competente l'autorità giurisdizionale di un altro Stato membro nel merito.

 

Emendamento 34

Articolo 10, paragrafo 1 bis (nuovo)

 

Qualora i procedimenti in materia di obbligazioni alimentari siano stati intentati mediante una richiesta di misure provvisorie, gli articoli 7 e 8 non operano in modo che la legge applicabile alla richiesta di misure provvisorie si applichi necessariamente a successive richieste di alimenti o di revisione della prestazione alimentare presentate nella fase di merito di un procedimento di divorzio, annullamento di matrimonio o patto di solidarietà civile o separazione legale.

Emendamento 35

Articolo 11

Articolo 11

soppresso

Verifica della competenza

 

L'autorità giurisdizionale di uno Stato membro adita per una causa allorché la sua competenza non è fondata ai sensi del presente regolamento si dichiara d'ufficio incompetente.

 

Emendamento 36

Articolo 13

1. La legge del paese nel quale il creditore risiede abitualmente disciplina le obbligazioni alimentari.

1. La legge del paese nel quale il creditore risiede abitualmente disciplina le obbligazioni alimentari.

2. La lex fori si applica:

2. La lex fori si applica:

a)

qualora in forza della legge designata ai sensi del paragrafo 1 il creditore non possa ottenere alimenti dal debitore o

a)

qualora sia la legge del paese di residenza abituale del creditore, o

b)

qualora il creditore lo richieda e si tratti della legge del paese nel quale il debitore risiede abitualmente.

b)

qualora il creditore non possa ottenere alimenti dal debitore, in forza della legge del paese in cui il creditore risiede abitualmente , o

 

c)

salvo domanda contraria da parte del creditore e ove l'autorità giurisdizionale si sia accertata che egli abbia acquisito una consulenza giuridica indipendente sulla questione, qualora sia la legge del paese di residenza abituale del debitore.

3. Se nessuna delle leggi designate conformemente ai paragrafi precedenti permette al creditore di ottenere alimenti dal debitore e qualora risulti dal complesso delle circostanze che l'obbligazione alimentare presenta collegamenti stretti con un altro paese , in particolare quello della nazionalità comune del creditore e del debitore, si applica la legge del paese con il quale l'obbligazione alimentare presenta collegamenti stretti .

3. Fatto salvo il paragrafo 1 , la lex fori si applica anche qualora non sia la legge del paese di residenza abituale del creditore, ove consenta di risolvere le controversie in materia di obbligazioni alimentari con equità e in modo più semplice, più rapido e meno costoso e non sussistano prove di cambiamento del foro della ricerca di un trattamento preferenziale (forum shopping) .

 

4. In alternativa, quando la legge del paese di residenza abituale del creditore di alimenti o la lex fori non permette al creditore di ottenere alimenti dal debitore, o qualora fosse iniquo o inappropriato applicare tale legge, le obbligazioni alimentari sono disciplinate dalla legge di un altro paese con il quale l'obbligazione alimentare presenta legami stretti, in particolare, ma non solo, quella del paese della nazionalità comune del creditore e del debitore.

Emendamento 37

Articolo 14, lettera a)

a)

designare la lex fori per le esigenze di una procedura, espressamente o in qualsiasi altro modo inequivocabile al momento della presentazione della domanda ;

a)

al momento della presentazione della domanda, accordarsi per iscritto designando la lex fori in modo inequivocabile;

Emendamento 39

Articolo 14, lettera b), punto ii bis) (nuovo)

 

ii bis)

la legge del luogo in cui ha ufficialmente sede il rapporto di famiglia o il rapporto che produce effetti analoghi;

Emendamento 38

Articolo 14, comma 1 bis (nuovo)

 

Il primo comma si applica a condizione che il giudice adito si sia accertato che ogni scelta del foro o della legge applicabile sia stata concordata liberamente.

Emendamento 40

Articolo 15

Articolo 15

soppresso

Non applicazione della legge designata su richiesta del debitore

 

1. Per le obbligazioni alimentari diverse da quelle nei confronti di minori e adulti vulnerabili e tra coniugi o ex coniugi, il debitore può opporre alla pretesa del creditore l'assenza di obbligazione alimentare nei suoi confronti ai sensi della legge nazionale comune o, in difetto di nazionalità comune, secondo la legge del paese nel quale risiede abitualmente.

 

2. Per le obbligazioni alimentari tra coniugi o ex-coniugi il debitore può opporre alla pretesa del creditore l'assenza di obbligazioni alimentari nei suoi confronti secondo la legge del paese con il quale il matrimonio presenta i collegamenti più stretti.

 

Emendamento 41

Articolo 17

1. La legge applicabile a una obbligazione alimentare stabilisce in particolare:

1. La legge applicabile a una obbligazione alimentare stabilisce in particolare:

a)

l'esistenza e la portata dei diritti del creditore, e nei confronti di chi può esercitarli;

a)

l'esistenza dei diritti del creditore, il relativo periodo di esercizio ed importo e nei confronti di chi può esercitarli;

b)

in qual misura il creditore può chiedere alimenti retroattivamente;

b)

per quale periodo e per quale importo il creditore può chiedere alimenti retroattivamente;

c)

il metodo di calcolo e d'indicizzazione dell'obbligazione alimentare;

c)

il metodo di calcolo e d'indicizzazione dell'obbligazione alimentare;

d) la prescrizione e i termini per avviare un'azione;

d) la prescrizione e i termini per avviare un'azione;

e)

il diritto dell'istituzione pubblica che ha fornito alimenti al creditore di ottenere il rimborso della sua prestazione e i limiti dell'obbligazione del debitore.

e)

il diritto dell'istituzione pubblica che ha fornito alimenti al creditore di ottenere il rimborso della sua prestazione e i limiti dell'obbligazione del debitore.

2. Qualunque sia il contenuto della legge applicabile , occorre tener conto delle esigenze del creditore e delle risorse del debitore nel determinare l'importo della prestazione alimentare.

2. Fatto salvo il paragrafo 1 , nel determinare l'importo della prestazione alimentare , il giudice adito prende come base le esigenze reali e attuali del creditore e le risorse reali e attuali del debitore, tenendo conto delle esigenze ragionevoli di quest'ultimo e delle eventuali altre obbligazioni alimentari cui sia eventualmente soggetto .

Emendamento 42

Articolo 20

L'applicazione di una disposizione della legge designata dal presente regolamento può essere esclusa soltanto se manifestamente incompatibile con l'ordine pubblico del foro. Tuttavia, l'applicazione di una disposizione della legge di uno Stato membro designata dal presente regolamento non può essere esclusa in base a quanto sopra.

L'applicazione di una disposizione della legge designata dal presente regolamento può essere esclusa soltanto se manifestamente incompatibile con l'ordine pubblico del foro.

Emendamento 43

Articolo 21

Quando uno Stato comprende più unità territoriali ciascuna con una propria normativa in materia di obbligazioni alimentari , ogni unità territoriale viene considerata come un paese ai fini della determinazione della legge applicabile in base al presente regolamento.

Uno Stato nel quale ogni entità territoriale ha proprie norme giuridiche in materia di obbligazioni alimentari non è tenuto ad applicare il presente regolamento ai conflitti di leggi che interessano solo tali unità territoriali .

Emendamento 44

Articolo 22

1. In un procedimento dinanzi a un'autorità giurisdizionale di uno Stato membro, l'atto introduttivo del giudizio o atto equivalente è notificato o comunicato al convenuto in uno dei modi seguenti:

La notificazione e la comunicazione degli atti sono disciplinate dalle disposizioni del regolamento (CE) n. XXX/2007 del Parlamento europeo e del Consiglio, relativo alla notificazione e alla comunicazione negli Stati membri degli atti giudiziari ed extragiudiziali in materia civile o commerciale.

a)

comunicazione o notifica a mani del destinatario, il quale firma una relata di notifica con la data di ricevimento;

 

b)

comunicazione o notifica a mani per mezzo di un documento sottoscritto dalla persona competente che ha provveduto alla comunicazione o alla notifica, specificando che il destinatario ha ricevuto l'atto o ha rifiutato di riceverlo senza motivi legittimi, e la data in cui l'atto è stato comunicato o notificato;

 

c)

comunicazione o notifica per posta, con il destinatario che firma e rinvia una relata di notifica con la data di ricevimento;

 

d)

comunicazione o notifica con mezzi elettronici come il fax o l'e-mail, con il destinatario che firma e rinvia una relata di notifica con la data di ricevimento.

 

2. Il convenuto dispone di un termine non inferiore a 30 giorni per preparare la difesa, a partire dal ricevimento dell'atto notificato o comunicato conformemente al paragrafo 1.

 

3. Gli Stati membri informano la Commissione, entro sei mesi dall'entrata in vigore del presente regolamento, delle forme di notifica e di comunicazione applicabili. Essi comunicano alla Commissione tutte le modifiche apportate a queste informazioni.

 

La Commissione mette tali informazioni a disposizione del pubblico.

 

Emendamento 45

Articolo 29

Il ricorrente che nello Stato membro d'origine ha beneficiato in tutto o in parte dell'assistenza giudiziaria o dell'esenzione dalle spese beneficia, nel procedimento d'esecuzione, dell'assistenza più favorevole o dell'esenzione più ampia prevista dal diritto dello Stato membro d'esecuzione.

Il ricorrente che nello Stato membro d'origine ha beneficiato in tutto o in parte dell'assistenza giudiziaria o dell'esenzione dalle spese beneficia, nel procedimento d'esecuzione, dell'assistenza giudiziaria in conformità delle disposizioni della direttiva 2003/8/CE del Consiglio, del 27 gennaio 2003, intesa a migliorare l'accesso alla giustizia nelle controversie transfrontaliere attraverso la definizione di norme minime comuni relative al patrocinio a spese dello Stato in tali controversie (3) o dell'esenzione più ampia prevista dal diritto dello Stato membro d'esecuzione.

Emendamenti 61 e 46

Articolo 33

Il diniego o la sospensione, totale o parziale, dell'esecuzione della decisione dell'autorità giurisdizionale d'origine, possono essere decisi su richiesta del debitore solo nei casi seguenti:

Il diniego o la sospensione, totale o parziale, dell'esecuzione della decisione dell'autorità giurisdizionale d'origine, possono essere decisi su richiesta del debitore solo nei casi seguenti:

a)

il debitore eccepisce nuove circostanze o circostanze sconosciute all'autorità giurisdizionale d'origine quando quest'ultima ha emesso la decisione;

a)

qualora il debitore eccepisca nuove circostanze rilevanti o significative che non erano note all'autorità giurisdizionale d'origine quando quest'ultima ha emesso la decisione;

b)

il debitore ha chiesto il riesame della decisione dell'autorità giurisdizionale d'origine conformemente all'articolo 24 e non è stata ancora adottata un'ulteriore decisione;

b)

qualora il debitore abbia chiesto il riesame della decisione dell'autorità giurisdizionale d'origine conformemente all'articolo 24 e non sia stata ancora adottata un'ulteriore decisione;

c) il debitore ha già saldato il debito;

c) qualora il debitore abbia già saldato il debito;

d)

il diritto di ottenere l'esecuzione della decisione dell'autorità giurisdizionale d'origine è del tutto o in parte prescritto;

d)

qualora il diritto di ottenere l'esecuzione della decisione dell'autorità giurisdizionale d'origine sia del tutto o in parte prescritto;

e)

la decisione dell'autorità giurisdizionale d'origine è incompatibile con una decisione emessa nello Stato membro dell'esecuzione o che ha i requisiti necessari al suo riconoscimento nello Stato membro dell'esecuzione.

e)

qualora la decisione dell'autorità giurisdizionale d'origine sia incompatibile con una decisione emessa nello Stato membro dell'esecuzione o che ha i requisiti necessari al suo riconoscimento nello Stato membro dell'esecuzione.

Emendamento 47

Articolo 34, paragrafo 2

2. Un ordine di prelievo automatico mensile può essere emesso soltanto se la decisione è stata notificata o comunicata al convenuto in uno dei modi previsti all'articolo 22.

2. Un ordine di prelievo automatico mensile può essere emesso soltanto se la decisione è stata notificata o comunicata al convenuto in conformità alle disposizioni del regolamento (CE) n. XXX/2007 del Parlamento europeo e del Consiglio, relativo alla notificazione e alla comunicazione negli Stati membri degli atti giudiziari ed extragiudiziali in materia civile o commerciale.

Emendamento 48

Articolo 35, paragrafo 1

1. Un creditore può chiedere all'autorità giurisdizionale adita nel merito di emettere un ordine di sequestro temporaneo di un conto bancario destinato, in un altro Stato membro , all' istituto bancario nel quale il debitore è titolare di un conto bancario. La domanda e l'ordine di sequestro temporaneo di un conto bancario sono conformi ai moduli di cui all'allegato IV del presente regolamento.

1. Un creditore può chiedere al giudice adito nel merito di emettere un ordine di sequestro temporaneo di un conto bancario , limitatamente all'importo necessario all'assolvimento dell'obbligazione alimentare, nei confronti di un istituto bancario di un altro Stato membro nel quale il debitore è titolare di un conto bancario. La domanda e l'ordine di sequestro temporaneo di un conto bancario sono conformi ai moduli di cui all'allegato IV del presente regolamento.

Emendamento 49

Articolo 35 bis (nuovo)

 

Articolo 35 bis

 

Altri titoli esecutivi

 

Il giudice adito può emettere ogni altro titolo esecutivo previsto dal suo diritto nazionale che giudichi opportuno.

Emendamento 50

Articolo 38, paragrafo 1

1. Le disposizioni di cui al capo VI sono applicabili, se del caso, al riconoscimento e all'esecuzione degli atti autentici e degli accordi tra le parti esecutivi. L'autorità competente di uno Stato membro nel quale un atto autentico o un accordo tra le parti è esecutivo rilascia , su richiesta di qualsiasi parte interessata, un estratto dell'atto utilizzando il modulo di cui all'allegato II del presente regolamento.

1. Le disposizioni di cui al capo VI sono applicabili, se del caso, al riconoscimento e all'esecuzione degli atti autentici e degli accordi tra le parti esecutivi. L'autorità competente di uno Stato membro nel quale un atto autentico o un accordo tra le parti è esecutivo rilascia automaticamente alle parti un estratto dell'atto utilizzando il modulo di cui all'allegato II del presente regolamento.

Emendamenti 51, 52, 53, 54, 55 e 56

Articolo 44

1. Le autorità centrali danno accesso alle informazioni che permettono di facilitare il recupero dei crediti alimentari alle condizioni previste nel presente capitolo. Tali informazioni sono fornite ai seguenti scopi:

1. Le autorità centrali danno accesso alle informazioni che permettono di facilitare , per un caso determinato, il recupero dei crediti alimentari alle condizioni previste nel presente capitolo. Tali informazioni sono fornite ai seguenti scopi:

a) localizzare il debitore;

a)

identificare l'indirizzo del debitore;

b)

stimare il patrimonio del debitore, in particolare l'importo e la natura del suo reddito;

b)

stimare il patrimonio del debitore, in particolare l'importo e la natura del suo reddito;

c) identificare il datore di lavoro del debitore;

c) identificare il datore di lavoro del debitore;

d) identificare i conti bancari di cui il debitore è titolare.

d)

identificare i conti bancari di cui il debitore è titolare.

 

1 bis. In base al principio di proporzionalità, la determinazione dei dati personali da trattare dovrebbe avvenire caso per sulla base delle informazioni disponibili. Il loro trattamento è consentito solo se necessario per facilitare l'esecuzione delle obbligazioni alimentari.

 

1 ter. Non sono trattati i dati biometrici, quali le impronte digitali o i dati relativi al DNA.

 

1 quater. Il trattamento di categorie particolari di dati concernenti l'origine razziale o etnica, le opinioni politiche, le convinzioni religiose o filosofiche, l'affiliazione a un partito politico o a un sindacato, l'orientamento sessuale o la salute è ammesso solo qualora ciò sia strettamente necessario e proporzionato nel caso specifico e siano date determinate garanzie.

2. Le informazioni di cui al paragrafo 1 comprendono quanto meno quelle in possesso delle amministrazioni e autorità competenti, negli Stati membri, per i seguenti settori:

2. Le informazioni di cui al paragrafo 1 comprendono quanto meno quelle in possesso delle amministrazioni e autorità competenti, negli Stati membri, per i seguenti settori:

a) imposte e tasse;

a) imposte e tasse;

b)

previdenza sociale, compresa la riscossione dei contributi previdenziali dei datori di lavoro per lavoratori dipendenti,

b)

previdenza sociale, compresa la riscossione dei contributi previdenziali dei datori di lavoro per lavoratori dipendenti,

c) registri dell'anagrafe;

c) registri dell'anagrafe;

d) registri di conservatoria;

d) registri di conservatoria;

e) immatricolazione dei veicoli a motore;

e) immatricolazione dei veicoli a motore;

f) banche centrali.

f) banche centrali.

 

2 bis. Le richieste di informazioni diverse da quelle elencate al paragrafo 2 dovrebbero essere proporzionate e necessarie per il raggiungimento degli scopi elencati al paragrafo 1.

3. L'accesso alle informazioni menzionate nel presente articolo non può comportare in nessun caso, la creazione di nuovi schedari in uno Stato membro.

3. L'accesso alle informazioni menzionate nel presente articolo non può comportare in nessun caso, la creazione di nuovi schedari in uno Stato membro.

Emendamento 57

Articolo 46, paragrafo 3

3. Un'autorità giurisdizionale può conservare un'informazione comunicata conformemente al presente regolamento soltanto per il tempo che le occorre per agevolare il recupero di un credito alimentare. Il termine di conservazione non può essere superiore a un anno.

3. Un'autorità giurisdizionale può conservare un'informazione comunicata conformemente al presente regolamento soltanto per il tempo che le occorre per agevolare il recupero di un credito alimentare.

Emendamento 58

Articolo 48, paragrafo 3 bis (nuovo)

 

3 bis. Il presente regolamento è conforme alla direttiva 95/46/CE e prevede per gli Stati membri un obbligo di proteggere i diritti e le libertà delle persone fisiche riguardo al trattamento dei dati personali, e in particolare il loro diritto alla privacy, al fine di garantire la libera circolazione dei dati personali nella Comunità .

Emendamento 59

Articolo 50

Qualsiasi modifica degli allegati del presente regolamento è adottata secondo la procedura consultiva di cui all'articolo 51, paragrafo 2.

(Non concerne la versione italiana.)

Emendamento 60

Articolo 51

1. La Commissione è assistita da un comitato , composto da rappresentanti degli Stati membri e presieduto dal rappresentante della Commissione .

1. La Commissione è assistita dal comitato di cui all'articolo 75 del regolamento (CE) n. 44/ 2001.

2. Ove si faccia riferimento al presente paragrafo, si applica la procedura di cui all'articolo 3 della decisione 1999/468/CE nel rispetto del suo articolo 7, paragrafo 3 .

2. Nei casi in cui è fatto riferimento al presente paragrafo, si applicano gli articoli 3 e 7 della decisione 1999/468/CE , tenendo conto delle disposizioni dell'articolo 8 della stessa .


(1)  GU L 184 del 17.7.1999, pag. 23.

(2)  GU L 184 del 17.7.1999, pag. 23. Decisione modificata da ultimo dalla decisione 2006/512/CE (GU L 200 del 22.7.2006, pag. 11).

(3)   GU L 26 del del 31.1.2003, pag. 41.

P6_TA(2007)0621

Decimo anniversario del trattato sulle mine antipersona (Convenzione di Ottawa)

Risoluzione del Parlamento europeo del 13 dicembre 2007 sul decimo anniversario della Convenzione di Ottawa del 1997 per la messa al bando dell'uso, dello stoccaggio, della produzione e del trasferimento di mine antipersona e per la loro distruzione

Il Parlamento europeo,

viste le sue precedenti risoluzioni sulle mine terrestri, in particolare quella del 7 luglio 2005 su un mondo senza mine (1),

vista la Convenzione di Ottawa del 1997 per la messa al bando dell'uso, dello stoccaggio, della produzione e del trasferimento di mine antipersona e per la loro distruzione,

visto il Piano d'azione di Nairobi, adottato nel dicembre 2004,

vista l'ottava riunione degli Stati firmatari della Convenzione di Ottawa, svoltasi in Giordania nel novembre 2007, e nella prospettiva della nona riunione degli Stati firmatari della Convenzione prevista per il 2008 e della seconda conferenza di revisione prevista per il 2009,

vista la campagna internazionale per la messa al bando delle mine terrestri (ICBL) che opera in oltre 70 paesi del mondo,

visti il regolamento (CE) n. 1724/2001 del Parlamento europeo e del Consiglio (2) e il regolamento (CE) n. 1725/2001 del Consiglio (3),

visto l'articolo 103, paragrafo 4, del suo regolamento,

A.

considerando che, nel novembre 2007, i paesi firmatari della Convenzione di Ottawa erano 156,

B.

considerando che alcuni parlamenti nazionali e il Parlamento europeo stesso hanno lanciato iniziative a favore dell'ulteriore sviluppo di azioni volte a controllare e vietare le mine terrestri,

C.

considerando che solo pochi paesi producono ancora mine antipersona (APM) e che il commercio di APM ha registrato virtualmente un'interruzione; considerando che dal 1999 circa 41,8 milioni di APM sono stati distrutti da Stati firmatari della Convenzione di Ottawa,

D.

considerando che, tra il 1999 e il 2004, si è proceduto allo sminamento di 4 milioni di APM e di 1 milione di mine anticarro (AVM) e che sono stati bonificati 2 000 km2 (pari alla superficie del Lussemburgo) di aree contaminate,

E.

considerando, tuttavia, che, a quanto risulta, più di 200 000 km2 a livello mondiale (pari alla superficie del Senegal) sono ancora contaminati da mine e ordigni inesplosi,

F.

considerando che ciò significa che in più di 90 paesi si trovano ancora mine e ordigni inesplosi,

G.

considerando che il numero di vittime segnalate è passato da 11 700 nel 2002 a 5 751 nel 2006,

H.

considerando, tuttavia, che il numero ufficioso di vittime di mine terrestri e ordigni inesplosi è ancora valutato pari a 15 000-20 000 l'anno,

I.

considerando che, per la prima volta, sono state distrutte e smaltite più mine di quante ne siano state disseminate,

J.

considerando che l'uso governativo di mine antipersona si è ulteriormente ridotto, che solo il Myanmar/Birmania e la Russia continuano a disseminare nuove mine e che attori armati non governativi ricorrono in misura minore alle mine antipersona o ad ordigni esplosivi improvvisati, sebbene ne facciano ancora uso in almeno otto paesi,

K.

considerando che, nel dicembre 2007, 35 attori armati non governativi si sono impegnati a favore di un divieto totale dell'uso delle mine antipersona attraverso l'Atto di impegno ad aderire alla totale messa al bando delle mine antipersona e a cooperare nelle azioni antimine nell'ambito dell'appello di Ginevra,

L.

considerando che, a quanto risulta, 78 paesi sono ancora in possesso di arsenali contenenti circa 250 milioni di mine terrestri e che 13 Stati non firmatari della convenzione producono ancora o mantengono il diritto di produrre mine antipersona,

M.

considerando che gli arsenali di APM devono essere distrutti al più presto, preferibilmente entro il termine di quattro anni previsto dalla Convenzione di Ottawa,

N.

considerando che nove Stati firmatari della Convenzione di Ottawa devono ancora distruggere i loro arsenali entro quattro anni dall'adesione alla Convenzione,

O.

considerando che ai paesi firmatari della Convenzione di Ottawa deve essere concesso un ulteriore sostegno al fine di incoraggiare il maggior numero possibile di paesi contraenti a ottemperare ai loro obblighi in materia di smaltimento di tutte le mine entro dieci anni dall'adesione alla Convenzione,

P.

considerando che, dagli inizi degli anni Novanta, la comunità internazionale ha destinato più di 3,4 miliardi di dollari USA ai programmi di azione antimine (sminamento e aiuti alle vittime), e che l'Unione europea ha speso circa 335 milioni di euro,

Q.

considerando, tuttavia, che la spesa per tali programmi a livello mondiale è scesa a 250 milioni di euro nel 2005 e che, nonostante sia aumentata a 316 milioni di euro nel 2006, il processo risulta senz'altro troppo lento,

R.

considerando che l'Unione europea si è impegnata ad assumere a lungo termine la leadership e a farsi carico del finanziamento delle azioni antimine al fine di realizzare un'universalizzazione e attuazione completa della Convenzione,

S.

considerando che, nel 2007, la Commissione ha impegnato un totale di 33 milioni di euro per azioni antimine in 10 paesi (Bielorussia, Bosnia-Erzegovina, Cambogia, Cipro, Etiopia, Guinea-Bissau, Giordania, Libano, Senegal e Sudan),

T.

considerando che il documento strategico 2005-2007 sottolinea i vantaggi di una linea di bilancio specifica per le mine terrestri antipersona (APL) al fine di fornire la capacità di rispondere ad esigenze urgenti e impreviste, di rafforzare e promuovere l'efficienza e l'efficacia delle azioni antimine avviate nell'ambito di programmi umanitari e di sviluppo socio-economico a lungo termine nei casi in cui i documenti strategici per paese (CSP), i programmi indicativi nazionali (PIN) o gli strumenti corrispondenti non possano sostenere giuridicamente attività relative alle APL o nei casi in cui siano in gioco la sensibilità politica o gli interessi della CE, nonché al fine di sostenere le organizzazioni non governative,

U.

considerando, tuttavia, che la linea di bilancio sulle APL della Commissione è stata ritirata dallo Strumento per la stabilità alla fine del 2006, che la strategia e la programmazione CE sull'azione antimine giungono a termine nel 2007 e saranno sostituite da una programmazione effettuata quasi esclusivamente dalle delegazioni CE sulla base degli orientamenti elaborati dalla Commissione e integrando le azioni antimine nei documenti strategici per paese e regione; considerando inoltre che saranno i partner della CE interessati dal problema delle mine a decidere il livello di importanza da conferire alle azioni antimine nell'ambito del loro elenco generale di priorità in materia di assistenza nel quadro delle richieste di aiuto finanziario alla Commissione,

V.

considerando che, sebbene la Commissione affermi di continuare a sostenere fermamente la Convenzione di Ottawa, possono essere e sono state effettivamente espresse preoccupazioni in merito ai futuri livelli finanziari dell'azione antimine della CE,

W.

considerando che devono essere migliorati l'aiuto alle vittime delle mine e il loro reinserimento socioeconomico, di cui all'articolo 6 della Convenzione di Ottawa; considerando che al mondo vi sono circa 450 000-500 000 sopravvissuti e che il numero delle persone che sono sopravvissute ad una mina antipersona o ad un ordigno inesploso e necessitano di assistenza e riabilitazione è in aumento; considerando che tre quarti delle vittime ufficiali sono civili e il 34 % delle vittime civili sono bambini,

X.

considerando la necessità di rafforzare il diritto umanitario internazionale che si applica alle mine diverse da quelle antipersona mediante la Convenzione su alcune armi convenzionali (CCW), tenendo conto che le mine anticarro dotate di sensori e dispositivi antimanipolazione che possono essere innescati da un atto involontario di una persona sono già vietate dalla Convenzione di Ottawa in quanto costituiscono una minaccia mortale per comunità vulnerabili e lavoratori del settore umanitario nonché per il personale preposto allo sminamento,

Y.

considerando che sta per esaurirsi il tempo a disposizione dei 29 paesi che, entro il 2009 o il 2010, dovranno ottemperare alle scadenze in materia di sminamento previste dalla Convenzione e considerando, in particolare, che uno Stato membro dell'UE non ha neanche iniziato le operazioni di sminamento nonostante l'obbligo, previsto dalla Convenzione, di completare tali operazioni entro il 2009, e che un altro Stato membro ha avviato tali operazioni solo nell'ottobre 2007,

Z.

considerando che al finanziamento dell'assistenza ai sopravvissuti è destinato solo l'1 % degli stanziamenti totali dell'azione antimine e che i progressi realizzati per rispondere alle necessità dei sopravvissuti e per far valere i loro diritti devono essere considerati insufficienti; considerando che almeno 13 paesi hanno urgente bisogno di programmi, nuovi o supplementari, di sensibilizzazione ai rischi che le mine rappresentano;

1.

invita tutti gli Stati a firmare e a ratificare la Convenzione di Ottawa al fine di universalizzarla per raggiungere l'obiettivo comune di un mondo senza mine;

2.

sottolinea, in particolare, l'importanza che Stati Uniti, Russia, Cina, Pakistan e India aderiscano alla Convenzione di Ottawa;

3.

invita i due Stati membri dell'UE che non hanno ancora aderito alla Convenzione o terminato il processo di ratifica a procedere in tal senso prima della prossima conferenza di revisione della Convenzione di Ottawa che si terrà nel 2009;

4.

invita tutti gli attori armati non governativi a dimostrare il proprio rispetto per la norma umanitaria sancita dalla Convenzione di Ottawa, interrompendo la produzione e l'uso di mine terrestri antipersona e firmando l'Atto d'impegno dell'appello di Ginevra;

5.

invita il Consiglio, gli Stati membri dell'UE e i paesi candidati ad avviare immediatamente i preparativi per la conferenza di revisione della Convenzione di Ottawa che si terrà nel 2009 e a presentare, in tale contesto, una proposta relativa alla prevista «azione congiunta»;

6.

invita gli Stati firmatari ad attuare integralmente e rapidamente tutti gli obblighi previsti dalla Convenzione di Ottawa;

7.

incoraggia tutti gli Stati membri e i paesi candidati nonché gli Stati firmatari della Convenzione di Ottawa a considerare attentamente il possibile impatto del parere, ampiamente riconosciuto, espresso dal Comitato internazionale della Croce rossa secondo cui qualsiasi mina che potrebbe essere fatta detonare dalla presenza, dalla prossimità o dal contatto di una persona è una mina antipersona vietata dalla Convenzione; rileva che ciò vorrebbe dire concretamente che fili di inciampo, fili a strappo, asticelle inclinate, spolette a bassa pressione, dispositivi antimanipolazione e congegni simili sarebbero vietati negli Stati firmatari della Convenzione;

8.

invita gli Stati membri e i paesi candidati ad adottare senza indugio misure per garantire che le mine anticarro che potrebbero essere fatte detonare dalla presenza, dalla prossimità o dal contatto di una persona vengano distrutte conformemente alle disposizioni della Convenzione di Ottawa;

9.

invita la Commissione a mantenere la sua piena determinazione e continuità negli sforzi volti ad assistere finanziariamente le comunità e gli individui interessati dal problema delle mine antipersona con tutti gli strumenti disponibili, anche nei territori sotto il controllo o l'influenza di attori armati non governativi, e le chiede di presentarsi al Parlamento all'inizio del 2008 per chiarire la sua azione in tale contesto;

10.

invita la Commissione a ripristinare una linea di bilancio specifica in materia di mine antipersona per il finanziamento delle azioni antimine, dell'assistenza alle vittime e della distruzione degli arsenali richieste agli Stati contraenti, che non possono essere finanziate a titolo dei nuovi strumenti di finanziamento; invita la Commissione a garantire la disponibilità di risorse sufficienti dopo il 2007;

11.

invita la Commissione a mantenere posti sufficienti a livello di organico per garantire una efficace attuazione della sua politica sul divieto delle mine antipersona, anche garantendo che l'azione antimine venga espressamente inserita nei documenti strategici nazionali e nei programmi indicativi nazionali degli Stati contraenti interessati dal problema delle mine e monitorando il finanziamento totale destinato alle azioni antimine attraverso i vari strumenti di finanziamento;

12.

invita gli Stati firmatari della Convenzione, segnatamente gli Stati membri dell'UE e i paesi candidati, a garantire che i finanziamenti da essi destinati alle operazioni di sminamento contribuiscano allo sviluppo di una capacità nazionale in materia, onde garantire che le operazioni proseguano fino alla bonifica totale di tutte le aree minate, note o presunte;

13.

invita il Consiglio e la Commissione a continuare a sostenere gli sforzi volti a far impegnare gli attori armati non governativi a favore del divieto delle mine antipersona, il che non implica un sostegno o un riconoscimento in relazione alla legittimità di tali attori armati non governativi o delle loro attività;

14.

invita i paesi interessati dal problema delle mine e i donatori internazionali a conferire maggiore priorità alla riabilitazione fisica ed economica dei sopravvissuti, poiché non si tiene adeguatamente conto delle loro esigenze;

15.

invita le commissioni competenti a monitorare attentamente e a partecipare alle riunioni della CCW, a riferire sulle iniziative degli Stati membri in materia di mine terrestri e su altre misure internazionali concernenti tali armi;

16.

ricorda che ogni paese firmatario della Convenzione di Ottawa si impegna ad astenersi sempre e in qualsiasi circostanza dall'assistere, incoraggiare o indurre, in qualunque modo, chiunque ad impegnarsi in attività proibite agli Stati firmatari in virtù della Convenzione;

17.

invita gli Stati contraenti a garantire che non permetteranno alle istituzioni finanziarie presenti sul loro territorio e/o che rientrano nella loro giurisdizione di effettuare investimenti in imprese coinvolte nella produzione, nello stoccaggio o nel trasferimento di mine terrestri antipersona;

18.

invita l'UE, i suoi Stati membri e i paesi candidati a vietare ogni tipo di sostegno finanziario, diretto o indiretto, da parte di istituzioni finanziarie pubbliche o private, presenti sul loro territorio o che rientrano nella loro giurisdizione, a favore di imprese coinvolte nella produzione, nello stoccaggio o nel trasferimento di mine terrestri antipersona; ritiene che questo divieto dovrebbe essere inserito nelle legislazioni europea e nazionale;

19.

incarica il suo Presidente di trasmettere la presente risoluzione al Consiglio, alla Commissione, ai governi e ai parlamenti degli Stati membri e dei paesi candidati, al Segretario Generale delle Nazioni Unite, al Segretario generale dell'Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa, al Comitato internazionale della Croce rossa, alla Campagna internazionale per la messa al bando delle mine terrestri, all'Appello di Ginevra, all'Assemblea parlamentare paritetica ACP-UE, ai governi degli Stati Uniti d'America, della Federazione russa, della Repubblica popolare cinese, del Pakistan e dell'India, nonché al Presidente designato della Nona riunione degli Stati firmatari della Convenzione di Ottawa e della seconda Conferenza di revisione.


(1)  GU C 157 E del 6.7.2006, pag. 473.

(2)  GU L 234 dell'1.9.2001, pag. 1.

(3)  GU L 234 dell'1.9.2001, pag. 6.

P6_TA(2007)0622

Relazioni UE-Cina

Risoluzione del Parlamento europeo del 13 dicembre 2007 sul dialogo per i diritti umani e sulle relazioni UE-Cina

Il Parlamento europeo,

vista la dichiarazione congiunta del 10° Vertice UE-Cina, svoltosi a Pechino il 28 novembre 2007,

vista l'audizione pubblica tenuta il 26 novembre 2007 dalla propria sottocommissione per i diritti dell'uomo in materia di «diritti dell'uomo in Cina alla vigilia delle Olimpiadi»,

viste le tornate del dialogo UE-Cina in materia di diritti dell'uomo, svoltesi a Pechino il 17 ottobre 2007 e a Berlino il 15-16 maggio 2007,

vista la sua risoluzione del 6 settembre 2007 sul funzionamento dei dialoghi e delle consultazioni con i paesi terzi in materia di diritti dell'uomo (1),

vista la sua risoluzione del 15 febbraio 2007 sul dialogo tra il governo cinese e gli inviati del Dalai Lama (2),

viste la sua risoluzione del 7 settembre 2006 sulle relazioni UE-Cina (3) e le sue precedenti risoluzioni sulla Cina,

visti gli orientamenti dell'Unione europea concernenti i dialoghi in materia di diritti dell'uomo, approvati il 13 dicembre 2001, e la valutazione dell'attuazione di tali orientamenti, approvata il 9 dicembre 2004,

viste le sue precedenti risoluzioni annuali sui diritti dell'uomo nel mondo,

vista la tregua olimpica ONU, decretata dall'Assemblea generale delle Nazioni Unite il 31 ottobre 2007 (A/RES/62/4), che invita gli Stati membri dell'ONU a rispettare e promuovere la pace durante le Olimpiadi,

visto il 60° anniversario della Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo,

visto l'articolo 103, paragrafo 4, del suo regolamento,

A.

considerando che, dall'istituzione della prassi del Vertice UE-Cina avvenuta nel 1998, le relazioni tra la Cina e l'UE si sono sviluppate considerevolmente sia a livello politico che economico,

B.

considerando che qualsiasi decisione relativa all'avvio di un dialogo sui diritti umani è adottata in base a taluni criteri approvati dal Consiglio che tengono in particolare considerazione le principali preoccupazioni da parte dell'UE circa la situazione dei diritti umani nel paese interessato, un sincero impegno da parte delle autorità del paese interessato per quanto riguarda tale dialogo per migliorare la situazione dei diritti umani in loco e l'impatto positivo che tale dialogo può avere sulla situazione dei diritti umani,

C.

considerando che le Olimpiadi di Pechino del 2008 dovrebbero costituire un'occasione ideale per focalizzare l'attenzione del mondo sulla situazione dei diritti dell'uomo in Cina,

D.

considerando che l'UE si fonda e si riconosce nella fedeltà ai principi di libertà, democrazia e rispetto dei diritti umani, alle libertà fondamentali e allo stato di diritto; ricordando nel contempo che l'UE considera che l'adesione a questi principi è imprescindibile per la pace e la stabilità in qualsiasi società,

E.

considerando che il partenariato strategico UE-Cina è di grande importanza per le relazioni tra l'Unione europea e la Cina e che un autentico partenariato deve essere basato su valori comuni condivisi,

F.

considerando che relazioni tra l'UE e la Cina più forti e profonde potrebbero contribuire a formare opinioni convergenti sulle azioni da intraprendere per affrontare le sfide globali, quali il cambiamento climatico, la sicurezza, il terrorismo e la non proliferazione di armi,

G.

considerando che giungono continuamente notizie preoccupanti di repressione politica, soprattutto di giornalisti, attivisti dei diritti umani, di membri delle minoranze etniche e religiose, di presunte torture, di un diffuso ricorso al lavoro forzato, di un frequente uso della pena di morte e di una sistematica repressione della libertà di religione, parola e dei media, compreso Internet, nonché dei rigorosi controlli esercitati dal governo cinese sull'informazione riguardante le zone tibetane della Cina e sul relativo accesso; considerando che è difficile determinare con accuratezza la portata delle violazioni in materia di diritti dell'uomo,

H.

considerando che l'impegno e l'influenza della Cina nel mondo sono notevolmente aumentati nell'ultimo decennio e considerando che i valori democratici, la credibilità, la stabilità e la responsabilità dovrebbero costituire il fondamento delle relazioni tra l'Unione europea e la Cina;

Vertice UE-Cina

1.

accoglie con favore la dichiarazione congiunta del decimo vertice UE-Cina, in cui entrambe le parti hanno ribadito il loro impegno a sviluppare un partenariato strategico di ampia portata per far fronte alle sfide globali e accoglie favorevolmente l'ulteriore sviluppo nelle relazioni tra l'UE e la Cina e la loro più stretta cooperazione volta ad affrontare un'ampia gamma di questioni;

2.

deplora nuovamente che il Consiglio e la Commissione non abbiano sollevato in modo fermo e adeguato i problemi dei diritti umani al Vertice UE-Cina per dare più peso politico alle preoccupazioni in materia e che l'UE non abbia colto l'opportunità dell'imminenza dei giochi olimpici per affrontare i casi scottanti dei diritti umani in Cina;

3.

invita la Cina e l'UE a garantire un partenariato economico e commerciale maggiormente equilibrato, che dovrebbe condurre alla crescita sostenibile e allo sviluppo sociale, in particolare nel campo del cambiamento climatico, dell'ambiente e dell'energia;

4.

ritiene che la pirateria e la contraffazione di prodotti e marchi europei da parte delle industrie cinesi costituisca una grave violazione delle regole del commercio internazionale, esorta le autorità cinesi a migliorare considerevolmente la tutela dei diritti di proprietà intellettuale;

5.

chiede nel contempo una maggiore coerenza e costanza fra diritti dell'uomo, commercio e sicurezza; sollecita quindi l'UE a garantire che migliori relazioni commerciali con la Cina siano subordinate a riforme in materia di diritti dell'uomo e invita al riguardo il Consiglio ad effettuare un'analisi globale della situazione dei diritti dell'uomo prima di finalizzare qualsiasi nuovo accordo quadro di partenariato e di cooperazione;

6.

si compiace pertanto del lancio e dell'avvio dei negoziati relativi ad un accordo quadro di partenariato e cooperazione che comprenderà l'intero ambito delle relazioni bilaterali UE-Cina, compresa un'effettiva e operativa clausola dei diritti umani — nonché un rafforzamento e un potenziamento della cooperazione su questioni politiche; ribadisce la sua richiesta di interessare il Parlamento in tutte le future relazioni bilaterali tra le parti, tenendo anche contro del fatto che, senza il parere conforme del Parlamento, non vi potrà essere alcun accordo quadro di partenariato e cooperazione;

7.

ribadisce che l'embargo UE sugli armamenti nei confronti della Cina, a seguito dei fatti di Piazza Tiennamen, deve rimanere intatto finché non saranno compiuti consistenti passi avanti sulle questioni relative ai diritti umani; ricorda agli Stati membri UE che il codice di condotta UE sulle esportazioni di armi comprende una clausola di rispetto dei diritti umani nel paese di destinazione finale di tali esportazioni;

8.

è preoccupato per il fatto che, nonostante il governo cinese abbia ripetutamente dichiarato l'intenzione di ratificare la Convenzione internazionale delle Nazioni Unite sui diritti civili e politici (ICCPR), la ratifica è ancora in sospeso; esorta quindi la Cina a ratificarla e ad applicarla senza ulteriore indugio;

Dialogo UE-Cina sui diritti umani

9.

sottolinea che la situazione dei diritti umani in Cina rimane fonte di gravi preoccupazioni e ribadisce la necessità di rafforzare e migliorare sensibilmente il dialogo UE-Cina in materia di diritti dell'uomo; invita il Consiglio a fornire un briefing più dettagliato all'Aula, dopo le discussioni; sottolinea l'esigenza di continuare a organizzare il seminario giuridico UE-Cina sui diritti dell'uomo che normalmente precede il dialogo, con la partecipazione di rappresentanti dell'ambiente accademico e della società civile e al riguardo plaude all'istituzione della rete accademica UE-Cina per i diritti dell'uomo a titolo dell'obiettivo 3 dello strumento finanziario per la promozione della democrazia e dei diritti dell'uomo nel mondo, e invita la Commissione a garantire che tale rete funzioni effettivamente in cooperazione con il Parlamento;

10.

ritiene che i temi trattati nei vari cicli di dialogo con la Cina, come la ratifica del Patto internazionale sui diritti civili e politici delle Nazioni Unite, la riforma del sistema giudiziario penale, compresa la pena di morte e il sistema di rieducazione attraverso il lavoro, la libertà di espressione, in particolare attraverso Internet, la libertà di stampa, la libertà di accesso alle informazioni, la libertà di coscienza, di pensiero e di culto, la situazione delle minoranze in Tibet, la liberazione dei detenuti a seguito dei fatti di Piazza Tienanmen, nonché i diritti dei lavoratori e altri diritti devono continuare ad essere trattati nel contesto del dialogo, in particolare per quanto riguarda l'applicazione delle raccomandazioni formulate dai dialoghi precedenti, e adottate di comune accordo da entrambe le parti, e dai seminari sulle questioni giuridiche; chiede, a tal fine, al Consiglio di considerare la possibilità di prolungare la durata del dialogo e di estendere il tempo dedicato alla discussione delle questioni sollevate; chiede inoltre al Consiglio e alla Commissione di dedicare una particolare attenzione al rispetto delle convenzione dell'Organizzazione internazionale del lavoro per quanto riguarda in particolare i sindacati indipendenti e il lavoro minorile;

11.

prende atto dell'impegno cinese a sostenere il Consiglio dei diritti umani delle Nazioni Unite nell'esercizio della sua funzione di trattare la questione dei diritti umani in modo credibile, obiettivo e non selettivo, e invita a una più stretta cooperazione nel quadro del sistema delle Nazioni Unite e a cooperare con i meccanismi per i diritti umani delle Nazioni Unite e a rispettare gli standard internazionali in materia di diritti umani previsti dai pertinenti strumenti internazionali, inclusi i diritti delle minoranze;

12.

richiama l'attenzione sull'esigenza che la Cina consenta la libertà di espressione, religione e pensiero; afferma l'esigenza, soprattutto alla luce delle discussioni fra funzionari cinesi sulla definizione di «religione» e in particolare di «religione legale», di una legge globale in materia religiosa che risponda a criteri internazionali e garantisca un'autentica libertà religiosa; deplora la contraddizione tra la libertà costituzionale di opinione (sancita dall'articolo 36 della costituzione cinese) e la continua interferenza dello Stato negli affari delle comunità religiose, soprattutto per quanto riguarda la formazione, la scelta, la nomina e l'indottrinamento politico dei ministri del culto;

13.

deplora che il sesto ciclo di colloqui cino-tibetani non abbia conseguito risultati; chiede alle parti di adoperarsi al massimo per continuare il dialogo e al governo cinese di avviare autentici negoziati tenendo in debita considerazione le richieste di autonomia per il Tibet da parte del Dalai Lama; chiede alla Cina di astenersi dall'esercitare pressioni su Stati che hanno relazioni amichevoli con il Dalai Lama;

14.

ribadisce la sua preoccupazione per le notizie di continue violazioni dei diritti umani in Tibet e in altre province abitate da tibetani che riguardano torture, arresti arbitrari e detenzioni, repressione della libertà religiosa, limitazioni arbitrarie del libero movimento e riabilitazione attraverso i lavori forzati; deplora l'intensificazione della cosiddetta campagna «di educazione patriottica» che si svolge dall'ottobre 2005 nei monasteri e nei conventi tibetani, obbligando i tibetani a sottoscrivere dichiarazioni di denuncia del Dalai Lama come pericoloso separatista; chiede alla Cina di consentire ad un organismo indipendente di entrare in contatto con Gedhun Choekyi Nyima, il Panchen Lama del Tibet, e con i suoi genitori, come richiesto dalla commissione per i diritti del bambino delle Nazioni Unite;

15.

chiede alla Cina quale membro del Consiglio diritti umani dell'ONU di ottemperare alle raccomandazioni del relatore speciale dell'ONU sulla tortura e di formalizzare un invito permanente a recarsi in Cina per gli esperti ONU;

16.

è del parere che le preoccupazioni in materia di diritti dell'uomo dovrebbero ottenere ben più attenzione alla vigilia delle Olimpiadi di Pechino; ribadisce l'esigenza di «rispettare i principi etici fondamentali universali» e di promuovere una società pacifica interessata a «salvaguardare la dignità dell'uomo», di cui ai principi fondamentali 1 e 2 della Carta olimpica;

17.

chiede al Comitato olimpico internazionale di pubblicare la propria valutazione sul rispetto da parte della Cina degli impegni assunti nel 2001 prima che le Olimpiadi fossero aggiudicate a Pechino; sottolinea la responsabilità dell'UE di prendere atto di una tale valutazione e di lavorare con i propri Comitati olimpici nazionali per creare le condizioni per un comportamento responsabile nella preparazione, nello svolgimento e nella fase successiva alle Olimpiadi;

18.

è profondamente preoccupato per il recente aumento delle persecuzioni politiche nel contesto dei giochi olimpici di difensori dei diritti umani, giornalisti, avvocati, firmatari di petizioni, attivisti della società civile, gruppi etnici come gli Uighurs e i religiosi di tutte le fedi, specialmente seguaci di Falun Gong; esorta il governo cinese a rilasciarli immediatamente e a porre fine a queste violazioni dei diritti umani nonché alla demolizione di innumerevoli abitazioni senza una compensazione per fare posto alle infrastrutture dei giochi olimpici;

19.

è altrettanto preoccupato per il controllo e la censura dell'informazione via Internet, e invita le autorità cinesi a porre fine al blocco di migliaia di siti web, tra cui quelli di mezzi d'informazione europei; invita le autorità cinesi a rimettere in libertà lo scrittore Yang Maodong e gli altri 50 cyber-dissidenti e utenti del web detenuti in Cina;

20.

chiede alla Cina di compiere concreti passi avanti per garantire la libertà di parola e il rispetto della libertà di stampa, sia per i giornalisti cinesi che per quelli stranieri; esprime una particolare preoccupazione per la mancata attuazione del nuovo regolamento sui giornalisti internazionali attivi in Cina e sollecita le autorità cinesi a sospendere immediatamente la censura e il blocco — specialmente con l'aiuto di società multinazionali — di migliaia di siti web di notiziari e di informazioni con base all'estero; chiede il rilascio di tutti i giornalisti, utenti di Internet e cyberdissidenti detenuti in Cina per aver esercitato un loro diritto all'informazione; ribadisce la sua richiesta alle autorità cinesi di istituire una moratoria sulle esecuzioni durante le Olimpiadi del 2008 e di revocare la lista nera di 42 categorie di persone;

21.

richiama l'attenzione sulle conclusioni del XVII congresso nazionale del Partito comunista cinese, tenutosi a metà ottobre 2007, nel corso del quale sono emerse varie prospettive e aperture nei confronti dell'applicazione di parametri internazionali più rigorosi in materia di diritti dell'uomo nel paese;

22.

esorta la Cina a cessare l'attuale sostegno al regime in Myanmar e alla situazione in Darfur;

*

* *

23.

incarica il suo Presidente di trasmettere la presente risoluzione al Consiglio, alla Commissione, ai governi e ai parlamenti degli Stati membri, al governo della Repubblica Popolare Cinese, al Congresso nazionale del popolo cinese, al Segretario generale delle Nazioni Unite e al Consiglio esecutivo del Comitato olimpico internazionale.


(1)  Testi approvati, P6_TA(2007)0381.

(2)  Testi approvati, P6_TA(2007)0055.

(3)  GU C 305 E del 14.12.2006, pag. 219.

P6_TA(2007)0623

Lotta al crescente estremismo in Europa

Risoluzione del Parlamento europeo del 13 dicembre 2007 sulla lotta contro l'intensificarsi dell'estremismo in Europa

Il Parlamento europeo,

viste le sue precedenti risoluzioni sul razzismo, la xenofobia e l'estremismo, in particolare quella del 20 febbraio 1997 su razzismo, xenofobia ed estrema destra (1), quella del 15 giugno 2006 sull'intensificarsi della violenza razzista e omofoba in Europa (2) e la sua posizione del 29 novembre 2007 sulla proposta di decisione quadro del Consiglio sulla lotta contro talune forme ed espressioni di razzismo e xenofobia mediante il diritto penale (3),

vista la sua risoluzione del 27 gennaio 2005 su olocausto, antisemitismo e razzismo (4),

visti gli articoli 6, 7 e 9 del trattato UE e l'articolo 13 del trattato CE, che impegnano l'Unione europea e i suoi Stati membri a sostenere i diritti dell'uomo e le libertà fondamentali, e che forniscono strumenti di lotta al razzismo, alla xenofobia e alla discriminazione, e visti la Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea e il regolamento (CE) n. 168/2007 del Consiglio, del 15 febbraio 2007, che istituisce l'Agenzia dell'Unione europea per i diritti fondamentali (5),

visti gli strumenti internazionali in materia di diritti dell'uomo, che vietano la discriminazione sulla base della razza e dell'origine etnica, in particolare la Convenzione internazionale sull'eliminazione di tutte le forme di discriminazione razziale e la Convenzione europea per la salvaguardia dei diritti dell'uomo e delle libertà fondamentali (CEDU), entrambe sottoscritte da tutti gli Stati membri e da numerosi altri Stati,

viste le azioni intraprese dall'Unione europea per combattere il razzismo, la xenofobia, l'antisemitismo e l'omofobia, segnatamente le due direttive antidiscriminazione (direttiva 2000/43/CE che attua il principio della parità di trattamento fra le persone indipendentemente dalla razza e dall'origine etnica (6), e la direttiva 2000/78/CE che stabilisce un quadro generale per la parità di trattamento in materia di occupazione e di condizioni di lavoro (7), come anche la summenzionata decisione quadro sulla lotta contro il razzismo e la xenofobia),

vista la risoluzione 1344 del 29 settembre 2003 dell'Assemblea parlamentare del Consiglio d'Europa sulla minaccia posta alla democrazia da movimenti e partiti estremisti in Europa,

vista la relazione su Razzismo e xenofobia negli Stati membri dell'Unione europea, pubblicata nel 2007 dall'Agenzia per i diritti fondamentali,

vista la relazione dell'Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa (OSCE) dal titolo «Sfide e risposte a incidenti motivati dall'odio nella regione OSCE» (ottobre 2006),

visto l'articolo 103, paragrafo 4, del suo regolamento,

A.

fortemente preoccupato dinanzi alla rinascita in Europa di movimenti, gruppi paramilitari e partiti estremisti, alcuni dei quali hanno persino responsabilità di governo, che basano la loro ideologia e il loro discorso politico, le loro prassi e i loro comportamenti sulla discriminazione, in particolare sul razzismo, l'intolleranza, l'incitamento all'odio religioso, l'esclusione, la xenofobia, l'antisemitismo, l'antiziganismo, l'omofobia, la misoginia e l'ultranazionalismo; considerando che vari paesi europei sono stati recentemente teatro di avvenimenti violenti e di omicidi motivati dall'odio,

B.

seriamente allarmato dal proselitismo fondamentalista e dalla virulenta campagna di propaganda islamica, con attacchi terroristici all'interno dell'Unione europea, basati sull'odio contro i valori europei e sull'antisemitismo,

C.

considerando che tali ideologie estremiste sono incompatibili con i principi di libertà, democrazia, rispetto dei diritti umani e delle libertà fondamentali e dello Stato di diritto, ai sensi dell'articolo 6 del TUE, che rispecchiano i valori della diversità e dell'uguaglianza su cui si fonda l'Unione europea,

D.

considerando che nessuno Stato membro è immune dalle intrinseche minacce che l'estremismo fa pesare sulla democrazia e che, pertanto, la lotta contro la diffusione di atteggiamenti xenofobi e di movimenti politici estremisti costituisce una sfida di portata europea che richiede un approccio comune e coordinato,

E.

considerando che alcuni partiti e movimenti politici, fra cui quelli attualmente al potere in numerosi paesi o quelli rappresentati a livello locale, nazionale o europeo, hanno fatto deliberatamente dell'intolleranza e/o della violenza basata sulla razza, l'origine etnica, la nazionalità, la religione e l'orientamento sessuale il punto centrale dei loro programmi,

F.

considerando che gli estremisti neonazisti, paramilitari e di altra ispirazione dirigono i loro attacchi violenti contro un'ampia varietà di gruppi vulnerabili, tra cui i migranti, i rom, gli omosessuali, gli attivisti antirazzisti e i senzatetto,

G.

considerando che l'esistenza di siti web pubblici e di facile accesso che incitano all'odio suscita serie preoccupazioni quanto al modo di neutralizzare il problema senza violare la libertà di espressione;

1.

condanna con fermezza tutti gli attacchi motivati dal razzismo e dall'odio e sollecita le autorità nazionali a fare tutto il possibile per punire i responsabili; esprime la propria solidarietà a tutte le vittime di tali attacchi e alle loro famiglie;

2.

sottolinea che la lotta contro l'estremismo non deve ripercuotersi negativamente sull'obbligo permanente di rispettare i diritti fondamentali e i principi giuridici fondamentali, tra cui la libertà di espressione e di associazione, quali sanciti all'articolo 6 del trattato dell'UE;

3.

deplora che alcuni partiti tradizionali abbiano creduto bene di dare credibilità e accettazione a partiti estremisti concludendo con questi accordi di coalizione, sacrificando così la loro integrità morale a un opportunistico guadagno politico a breve termine;

4.

prende atto che il numero crescente di organizzazioni estremiste, che spesso contengono elementi neofascisti, tende ad esacerbare paure nella società che possono portare a manifestazioni di razzismo in tutta una serie di ambiti, inclusi l'occupazione, l'alloggio, l'istruzione, la sanità, le operazioni di polizia, l'accesso a beni e servizi e i mass-media;

5.

esorta la Commissione e il Consiglio ad assumere un ruolo di primo piano nella ricerca di idonee soluzioni politiche e giuridiche, in particolare nella fase preventiva, con riferimento all'istruzione dei giovani e l'informazione del pubblico, l'insegnamento contro il totalitarismo e la diffusione dei principi dei diritti umani e delle libertà fondamentali in modo da mantenere viva la memoria della storia europea; invita gli Stati membri ad elaborare politiche di istruzione che incoraggino una cittadinanza democratica basata sui diritti e sulle responsabilità dei cittadini;

6.

insiste affinché la Commissione controlli la piena applicazione della legislazione esistente diretta a vietare l'istigazione alla violenza politica e religiosa, al razzismo e alla xenofobia; invita gli Stati membri a controllare la rigorosa applicazione e il costante miglioramento delle leggi antirazziste e delle campagne di informazione e sensibilizzazione nei media e negli istituti scolastici;

7.

esorta vivamente tutte le forze politiche democratiche, a prescindere dall'ideologia, di astenersi da qualsiasi appoggio a partiti estremisti di carattere razzista o xenofobo, sia esso esplicito o implicito, e, pertanto, da qualsiasi alleanza con i loro rappresentanti eletti;

8.

mette in guardia, in vista delle elezioni europee del 2009, contro la possibilità che partiti estremisti possano essere rappresentati al Parlamento europeo e chiede ai gruppi politici di prendere le opportune misure per garantire che un'istituzione democratica non sia usata come piattaforma per finanziare e diffondere messaggi antidemocratici;

9.

invita le istituzioni dell'Unione europea a conferire un chiaro mandato all'Agenzia per i diritti fondamentali affinché indaghi sulle strutture dei gruppi estremisti, per determinare se alcuni coordinino le loro attività nell'insieme dell'Unione europea ovvero a livello regionale;

10.

ribadisce la convinzione che le personalità pubbliche dovrebbero astenersi dal fare dichiarazioni che incoraggino o incitino all'odio o alla stigmatizzazione di determinati gruppi di persone in funzione della razza, dell'origine etnica, della religione, dell'handicap, dell'orientamento sessuale o della nazionalità; ritiene che, nei casi di incitazione all'odio, il fatto di essere una personalità pubblica debba essere considerato come circostanza aggravante; condanna in particolare l'inquietante prevalenza dell'antisemitismo;

11.

invita i media a informare il pubblico dei pericoli dei discorsi intrisi di odio e a contribuire a promuovere i principi e i valori della democrazia, dell'uguaglianza e della tolleranza;

12.

chiede a tutti gli Stati membri che almeno prevedano la possibilità — dopo una sentenza giudiziaria — di privare di finanziamenti pubblici i partiti politici che non condannano la violenza e il terrorismo e non rispettano i diritti dell'uomo e le libertà fondamentali, la democrazia e lo Stato di diritto quali stabiliti nella CEDU e nella Carta dei diritti fondamentali, e invita quanti contemplano già questa possibilità a procedere senza indugi in tal senso; chiede altresì alla Commissione di garantire che non siano disponibili finanziamenti dell'Unione europea per i media che vengono utilizzati come piattaforma per la promozione su ampia scala di idee razziste, xenofobe e omofobe;

13.

invita la Commissione a sostenere le ONG e le organizzazioni della società civile che si dedicano alla promozione dei valori democratici, della dignità umana, della solidarietà, dell'inclusione sociale, del dialogo interculturale e della consapevolezza sociale dei pericoli della radicalizzazione e dell'estremismo violento, e che sono impegnate nella lotta contro tutte le forme di discriminazione;

14.

incarica il suo Presidente di trasmettere la presente risoluzione al Consiglio, alla Commissione, ai governi degli Stati membri e al Consiglio d'Europa.


(1)  GU C 85 del 17.3.1997, pag. 150.

(2)  GU C 300 E del 9.12.2006, pag. 491.

(3)  Testi approvati, P6_TA(2007)0552.

(4)  GU C 253 E del 13.10.2005, pag. 37.

(5)  GU L 53 del 22.2.2007, pag. 1.

(6)  GU L 180 del 19.7.2000, pag. 22.

(7)  GU L 303 del 2.12.2000, pag. 16.

P6_TA(2007)0624

Montenegro

Risoluzione del Parlamento europeo del 13 dicembre 2007 sulla conclusione dell'accordo di stabilizzazione e di associazione tra le Comunità europee e i loro Stati membri, da una parte, e il Montenegro, dall'altra

Il Parlamento europeo,

vista la decisione del Consiglio, del 3 ottobre 2005, di avviare i negoziati con la Serbia e Montenegro in vista della conclusione di un accordo di stabilizzazione e di associazione (ASA),

vista l'adozione da parte del Consiglio, il 24 luglio 2006, a seguito della dichiarazione d'indipendenza del Parlamento del Montenegro, di nuove direttive di negoziato specifiche per il Montenegro,

vista la conclusione dei negoziati sull'ASA il 1° dicembre 2006 e la sigla dell'accordo il 15 marzo 2007,

vista la proposta di decisione del Consiglio relativa alla firma dell'accordo di stabilizzazione e di associazione tra le Comunità europee e i loro Stati membri, da una parte, e la Repubblica di Montenegro, dall'altra, a nome della Comunità europea (COM(2007)0350),

vista la proposta di decisione del Consiglio e della Commissione relativa alla conclusione dell'accordo di stabilizzazione e di associazione tra le Comunità europee e i loro Stati membri, da una parte, e la Repubblica di Montenegro, dall'altra (COM(2007)0350),

vista la firma, il 18 settembre 2007, degli accordi di riammissione e di facilitazione del rilascio dei visti per soggiorni di breve durata tra l'Unione europea e la Repubblica di Montenegro (1),

vista la relazione della Commissione sui progressi compiuti dal Montenegro relativa al 2007 (SEC(2007)1434),

visto il documento indicativo di programmazione finanziaria pluriennale per il Montenegro nel quadro dello strumento di preadesione (2007-2009),

visto l'articolo 103, paragrafo 2, del suo regolamento,

A.

considerando che il Montenegro è cofirmatario del trattato che istituisce la Comunità dell'energia,

B.

considerando che il 23 ottobre 2006 il Montenegro ha confermato la ratifica dello statuto di Roma del Tribunale penale internazionale,

C.

considerando che il futuro del Montenegro è nell'Unione europea,

D.

considerando che il Montenegro è firmatario dell'accordo centroeuropeo di libero scambio (CEFTA) e che le procedure per la sua adesione all'OMC potrebbero concludersi nel 2008,

E.

considerando che al vertice di Salonicco, del 19 e 20 giugno 2003, il Consiglio europeo ha riconosciuto che il futuro del Montenegro è nell'Unione europea e che ciò è stato ripetutamente confermato dal Consiglio e dal Parlamento,

F.

considerando la portata dell'accordo di stabilizzazione e di associazione, che stabilisce una relazione contrattuale tra le Comunità europee e il Montenegro in ambiti essenziali della vita istituzionale, sociale ed economica del paese,

G.

considerando l'importanza che riveste la dimensione ambientale nella vita economica e sociale del Montenegro, importanza riconosciuta peraltro dalla sua Costituzione che proclama il Montenegro come uno Stato ecologico, e considerando che tali dichiarazioni di intenti devono essere accompagnate da provvedimenti concreti e da strutture efficaci,

H.

considerando il ruolo essenziale svolto da una magistratura indipendente, competente, responsabile e integra nella vita di un paese democratico,

I.

considerando che l'assistenza comunitaria al Montenegro deve essere adeguata rispetto agli impegni contrattuali derivanti dall'accordo in questione,

J.

considerando che, a seguito di un accordo tra la colazione di governo e parti importanti dell'opposizione, il 19 ottobre 2007 il parlamento del Montenegro ha adottato, con la maggioranza dei due terzi richiesta, una nuova Costituzione per il Montenegro,

K.

considerando che nel 2007 l'economia del Montenegro ha registrato una forte crescita (pari a circa l'8 %) e un volume crescente di investimenti diretti esteri (707 000 000 EUR); considerando che il tasso di disoccupazione si attesta attualmente su un livello basso ed è sceso per la prima volta al di sotto del 12 %; considerando, tuttavia, che persistono preoccupazioni per quanto concerne il disavanzo delle partite correnti della bilancia dei pagamenti,

L.

considerando che la corruzione continua a essere un grave problema in Montenegro e che l'Indice di percezione della corruzione per il 2007, pubblicato da «Transparency International», ha assegnato al Montenegro un punteggio medio di 3,3 (su una scala che va da 0 o «livello di corruzione elevato» a 10 o «totale assenza di corruzione»);

1.

si congratula con il governo del Montenegro per la rapida conclusione dei negoziati concernenti l'ASA e per la recente firma di questo importante documento;

2.

ritiene che l'ASA costituisca un primo importante passo del Montenegro verso l'adesione all'Unione europea e che esso rappresenti un ulteriore esempio dei cambiamenti positivi che la prospettiva dell'adesione all'Unione europea permette di realizzare nei Balcani occidentali; ricorda tuttavia alle autorità del Montenegro che la prospettiva dell'adesione deve essere valutata realisticamente, sulla base non solo del recepimento delle disposizioni e delle norme comunitarie nel diritto nazionale ma anche dell'effettiva capacità amministrativa e giudiziaria del paese, nonché dell'assegnazione di risorse sufficienti, che sono essenziali per lo sviluppo di un quadro legislativo solido nel Montenegro e per una sua efficace attuazione, e sono precondizioni fondamentali per lo sviluppo democratico ed economico del paese;

3.

suggerisce alla Commissione di tener conto delle esperienze uniche fatte dagli Stati membri che hanno aderito all'Unione europea nel XXIo secolo per quanto riguarda le riforme che hanno accompagnato la transizione, in modo tale da ispirarsi ai nuovi meccanismi applicati che potrebbero essere utili al Montenegro;

4.

raccomanda di rafforzare il ruolo del parlamento quale elemento centrale della democrazia parlamentare e osserva che il parlamento dovrebbe pertanto agire in particolare come un organo di controllo, ad esempio nel campo della finanza pubblica;

5.

invita il parlamento del Montenegro, conformemente alla consapevolezza che ha del proprio ruolo, a contribuire attivamente al processo di avvicinamento all'Unione europea; ricorda al governo del Montenegro che occorre coinvolgere attivamente il proprio parlamento nei processi di formazione delle opinioni;

6.

esorta il governo e il parlamento del Montenegro a dare concreta attuazione agli obiettivi di cui all'articolo 80 dell'ASA, introducendo le disposizioni legislative e regolamentari necessarie al fine di garantire la piena indipendenza e responsabilità della magistratura; ritiene, a tale riguardo, che le nuove disposizioni costituzionali concernenti la competenza per la nomina dei giudici riducano i poteri discrezionali del parlamento e rafforzino l'autonomia dell'organo giudiziario di autoregolamentazione; ricorda che la presenza di una magistratura indipendente, efficiente e integra è essenziale per gestire l'attuazione completa e irreversibile dello Stato di diritto;

7.

esorta il governo e le autorità giudiziarie del Montenegro a cooperare pienamente con le autorità giudiziarie italiane e a prestare loro tutta l'assistenza necessaria ai fini della conclusione delle indagini sulla criminalità organizzata e sul contrabbando di sigarette, che vedono coinvolte eminenti personalità politiche del Montenegro, cui potrebbe far seguito un mandato d'arresto internazionale;

8.

prende atto con soddisfazione della costante cooperazione del Montenegro con il Tribunale penale internazionale per l'ex Jugoslavia (ICTY) e sottolinea che ciò è strettamente collegato ai progressi compiuti dal Montenegro verso l'adesione all'Unione europea; esorta le autorità del Montenegro a portare a termine le loro indagini concernenti Sreten Glendza, comandante del distretto di polizia di Ulcinj, e altri cinque ex funzionari di polizia accusati di aver commesso crimini di guerra nel 1992; accoglie con favore la firma, il 6 dicembre 2007, di un accordo con l'ICTY sulla fornitura di assistenza tecnica, nonché le altre iniziative prese da tali autorità in vista del termine del 2008 per la chiusura di tutti i processi in corso presso l'ICTY;

9.

si compiace dell'arresto avvenuto nel 2007 sul territorio del Montenegro di Vlastimir Đorđević, latitante accusato di crimini di guerra, e invita le autorità del Montenegro a cooperare maggiormente con la Serbia e con i paesi vicini per localizzare e arrestare gli altri sospettati di crimini di guerra, in particolare Ratko Mladić e Radovan Karadžić;

10.

esorta le autorità del Montenegro ad adottare e ad attuare politiche proattive di lotta contro la corruzione, al fine di migliorare l'efficienza della pubblica amministrazione, la lotta contro la criminalità organizzata e la lotta contro la tratta di esseri umani, il traffico di armi, il contrabbando di sigarette e il traffico di stupefacenti, che sono condizioni preliminari per il proseguimento dell'integrazione nell'Unione europea; ricorda l'importanza di creare un clima di sicurezza per i cittadini, i turisti e gli investitori stranieri in Montenegro e invita in tale contesto a rafforzare gli organismi indipendenti incaricati di controllare la corruzione;

11.

accoglie con favore la firma, il 18 settembre 2007, degli accordi di riammissione e di facilitazione del rilascio dei visti per soggiorni di breve durata con il Montenegro, quale primo passo verso un regime di completa esenzione dai visti, e invita il Consiglio e la Commissione a definire una tabella di marcia concreta a tale riguardo e ad adottare misure intese ad aumentare le opportunità di viaggio per un maggior numero di cittadini, in particolare i giovani e gli studenti;

12.

si compiace, a tale riguardo, dell'apertura da parte dell'Unione europea del Centro comune per la presentazione delle domande di visto a Podgorica, al fine di facilitare le procedure per il rilascio dei visti per soggiorni di breve durata, e invita gli Stati membri a partecipare al progetto del Centro comune per la presentazione delle domande di visto, affinché i cittadini del Montenegro possano beneficiare pienamente dell'accordo firmato;

13.

invita le autorità del Montenegro a cogliere la firma dell'accordo come un'opportunità per portare avanti con determinazione le riforme in settori quali lo Stato di diritto, la lotta contro la criminalità organizzata e la corruzione, il rafforzamento dei controlli alle frontiere e il potenziamento della capacità amministrativa del Montenegro;

14.

sottolinea l'importanza dell'articolo 114 dell'ASA, che prevede un impegno «a favorire l'ulteriore sviluppo di una pubblica amministrazione efficiente e responsabile in Montenegro», ed esorta il governo del Montenegro ad adottare le disposizioni necessarie per garantire la trasparenza delle nomine e della gestione delle carriere in seno alla pubblica amministrazione, nonché a fare pieno uso, con il sostegno della Commissione, degli strumenti comunitari di assistenza e di gemellaggio destinati alle istituzioni pubbliche;

15.

esprime rammarico per la firma di un accordo tra gli Stati Uniti e il Montenegro, in base al quale il Montenegro si impegna a non consegnare personale statunitense al Tribunale penale internazionale in cambio di aiuti militari da parte degli Stati Uniti (il cosiddetto «accordo ex articolo 98»); ricorda che l'Unione europea è contraria a questo tipo di accordi, in quanto essi compromettono l'autorità del Tribunale penale internazionale; si attende che il Montenegro tenga conto della posizione dell'Unione europea al riguardo e adotti le misure opportune;

16.

sottolinea che lo sviluppo di un turismo ecosostenibile è d'importanza capitale per il futuro economico del Montenegro; insiste sulla necessità di adottare un quadro legislativo coerente in materia ambientale e un piano generale per la protezione costiera, ed esorta il governo a rendere operative le strutture indipendenti garanti del rispetto del fragile equilibrio ecologico, in particolare nelle zone costiere, ma anche nei parchi nazionali all'interno del paese, e deplora che l'articolo 96 dell'ASA non prevede chiari impegni in tal senso;

17.

si rammarica delle attuali speculazioni fondiarie e immobiliari e delle loro ripercussioni negative sullo sviluppo sostenibile del paese, che sono dovute principalmente ai controlli scarsi o insufficienti da parte dello Stato e delle autorità locali;

18.

constata che il Montenegro utilizza di fatto l'euro come moneta ufficiale; sottolinea che l'attuale uso dell'euro, deciso dalle autorità del Montenegro in circostanze eccezionali, è completamente distinto dall'adesione all'area dell'euro; ricorda che perché il paese possa aderire all'area dell'euro è necessario soddisfare tutti i criteri stabiliti dal trattato, ivi compreso il raggiungimento di un alto grado di sostenibile convergenza;

19.

esorta il governo e il parlamento del Montenegro ad applicare quanto prima possibile la legislazione nazionale relativa alla tutela del paesaggio, in particolare delle regioni costiere, nonché alla tutela delle acque e dell'ambiente marino, e a dare attuazione ai piani generali per la gestione integrata dei rifiuti e il trattamento delle acque reflue, mirando in particolare alla promozione della raccolta differenziata dei rifiuti nelle località turistiche costiere e prevedendo la costruzione di impianti di termovalorizzazione; richiama l'attenzione in particolare sul fragile equilibrio ecologico della baia di Kotor (Bocche di Cattaro) e sull'urgente necessità di un'azione concertata per preservare questo patrimonio naturale e architettonico di rara bellezza;

20.

raccomanda alle autorità del Montenegro di dare concreta attuazione agli obiettivi di cui all'articolo 109, costruendo al più presto impianti che utilizzano fonti energetiche rinnovabili; esorta la Commissione ad assistere il governo del Montenegro nella ricerca dei finanziamenti pubblici o pubblico-privati necessari per la realizzazione di tali impianti; constata che il progetto dell'UNDP, il programma di sviluppo delle Nazioni Uniti, strategia energetica 2025 per il Montenegro offre l'opportunità di rendere il settore energetico del Montenegro più ecocompatibile e sottolinea la sua importanza per lo sviluppo del paese;

21.

rileva che gli investimenti diretti esteri in Montenegro sono dominati dagli investimenti immobiliari; esprime preoccupazione per una speculazione fondiaria e immobiliari; accoglie con favore l'adozione del piano regolatore da parte del governo del Montenegro e ne sollecita la piena attuazione così da proteggere la costa da un eccesso di costruzioni; osserva, al tempo stesso, che i controlli sui cantieri edili svolgono un ruolo importante a tal fine e che in alcune aree sensibili è opportuno valutare l'ipotesi di moratorie edilizie;

22.

esprime preoccupazione per la mancanza di trasparenza e per la cultura dei monopoli all'interno delle strutture politiche ed economiche e constata che ciò ostacola lo sviluppo del Montenegro in una società basata sulla democrazia e sul libero mercato;

23.

è del parere che la formulazione e l'attuazione di un piano esaustivo di sviluppo economico a lungo termine nonché il fatto di affrontare l'estesa economia sommersa in Montenegro siano essenziali per la corretta applicazione dell'ASA; invita pertanto le autorità del Montenegro ad assumere un fermo impegno a favore dell'occupazione, che rappresenta uno dei più gravi problemi economici e sociali della società del Montenegro, e a perseguire politiche economiche volte a creare un contesto imprenditoriale apertamente competitivo e trasparente;

24.

sottolinea l'importanza di sviluppare una rete di trasporto intermodale che non punti esclusivamente al trasporto su strada; ritiene che questo obiettivo possa essere perseguito tramite il ricorso a partenariati con il settore privato e l'emissione di titoli di Stato; raccomanda di proseguire il rinnovo delle reti ferroviarie e di ricostruire le linee parzialmente abbandonate che collegano Podgorica con la città di Nikšić e con la città di Scutari al confine albanese;

25.

invita il governo del Montenegro a individuare soluzioni a lungo termine per la questione dell'alloggio e della nazionalità dei profughi originari dal vicino Kosovo, sulla base della Convenzione europea sulla nazionalità del 1997 e della Convenzione sulla prevenzione della condizione di apolide in relazione alla successione di Stati recentemente adottata dal Consiglio d'Europa;

26.

esorta le autorità del Montenegro a coordinare ancora più efficacemente la partecipazione del Montenegro ai programmi comunitari, in particolare nel settore dell'istruzione e della formazione; sottolinea che tali programmi possono costituire uno strumento efficace per migliorare la qualità dell'offerta di istruzione e di formazione e per fornire nuove opportunità di studio, inclusi i soggiorni all'estero, ai giovani del Montenegro; ritiene opportuno esaminare, assieme alla Commissione, le modalità per meglio promuovere i gemellaggi e i partenariati tra strutture montenegrine e strutture equivalenti negli Stati membri dell'Unione europea; ritiene che la liberalizzazione dei visti faciliterebbe la partecipazione di cittadini del Montenegro ai programmi comunitari;

27.

invita il governo del Montenegro ad attuare la riforma della legislazione sui mezzi di informazione, in particolare la legge sulla trasparenza e sulla prevenzione della concentrazione dei mezzi di informazione, onde garantire una maggiore trasparenza e impedire i monopoli sia nel settore della carta stampata che in quello dei mezzi di informazione elettronici; invita il parlamento del Montenegro a garantire l'indipendenza del Consiglio radiotelevisivo del Montenegro (RTCG), inclusa una reale rappresentanza di tutti i settori della società, facilitando in tal modo la completa trasformazione del RTCG in un servizio pubblico professionale di radiotelevisione;

28.

osserva che è indispensabile consolidare l'indipendenza dei mezzi di comunicazione a garanzia di un'informazione equilibrata;

29.

esprime profondo rammarico per la mancata soluzione del caso dell'assassinio del giornalista Duško Jovanović, il quale all'epoca dell'omicidio si apprestava a pubblicare una serie di articoli sul contrabbando di sigarette e su altre forme di criminalità organizzata in Montenegro;

30.

esorta il governo del Montenegro a garantire la libertà di stampa e chiede che si apra un'indagine sull'aggressione subita da Željko Ivanović, direttore del quotidiano indipendente «Vijesti», a Podgorica il 1° settembre 2007;

31.

sottolinea l'importante ruolo che la società civile può svolgere nello sviluppo della democrazia e dello Stato di diritto, richiamando l'attenzione sui problemi sociali e sulle questioni politiche sensibili; chiede, in tale contesto, salvaguardie più forti e migliori condizioni per gli attori della società civile;

32.

prende atto dell'impegno assunto dal governo del Montenegro di promuovere la cooperazione culturale e invita la società civile a una maggiore partecipazione al settore culturale, in particolare incentivando varie forme di associazione a promuovendo i contatti interpersonali;

33.

accoglie con favore le iniziative intese a offrire agli studenti del Montenegro l'opportunità di studiare nei paesi dell'Unione europea; invita gli Stati membri dell'Unione europea a ricercare nuove modalità di interazione con la popolazione montenegrina;

34.

deplora i ritardi nell'apertura dell'ufficio della delegazione della Commissione europea in Montenegro; ricorda l'importanza di una presenza visibile dell'Unione europea in Montenegro, in particolare in vista dell'entrata in vigore dell'ASA; si compiace del fatto che la Commissione ha avviato le procedure di assunzione del personale destinato all'ufficio di delegazione di Podgorica e auspica che esse saranno concluse quanto prima possibile;

35.

accoglie con favore l'inaugurazione, il 1° ottobre 2007, del nuovo valico di frontiera a Šćepan Polje e l'annuncio della costruzione di nuovi punti di attraversamento delle frontiere; plaude, a tale riguardo, allo sviluppo di relazioni di buon vicinato;

36.

osserva che un accordo permanente sul confine tra la Croazia e il Montenegro dovrà sostituire l'accordo interinale concluso tra la Croazia e l'allora Unione statale di Serbia e Montenegro; è del parere che l'attuale accordo interinale concluso sulla penisola di Prevlaka sia risultato essere una base eccellente per il nuovo accordo permanente;

37.

si compiace dell'adozione da parte del parlamento del Montenegro di un nuovo testo costituzionale; ritiene che la nuova Costituzione stabilisca una più chiara separazione dei poteri tra il ramo legislativo, esecutivo e giudiziario e offra garanzie sufficienti alle minoranze nazionali;

38.

è del parere che il nuovo testo costituzionale rappresenti un passo nella giusta direzione e fornisca un'ulteriore prova della volontà del Montenegro di integrarsi pienamente nell'Unione europea; ritiene tuttavia che, non appena saranno state adottate le misure appropriate per rafforzare la responsabilità dei giudici e per sradicare la corruzione endemica che offusca l'immagine della magistratura montenegrina, sarà opportuno perfezionare le disposizioni concernenti la nomina e la revoca delle autorità giudiziarie al fine di meglio tutelare l'indipendenza della magistratura;

39.

ritiene che la cooperazione regionale tra i paesi dei Balcani occidentali possa essere uno strumento efficace per risolvere i problemi politici, economici e sociali di tali paesi; si compiace dell'adesione del Montenegro all'accordo centroeuropeo di libero scambio, che contribuirà in misura significativa allo sviluppo economico del paese; esorta la Commissione ad assistere le autorità del Montenegro nel rafforzare la cooperazione con i paesi limitrofi nel settore dell'energia, dell'ambiente e dei trasporti; sottolinea l'importanza della cooperazione regionale per l'integrazione del Montenegro nell'Unione europea;

40.

incarica il suo Presidente di trasmettere la presente risoluzione al Consiglio, alla Commissione, ai governi e ai parlamenti degli Stati membri e al governo del Montenegro.


(1)  Si vedano le posizioni del Parlamento europeo del 24 ottobre 2007 su tali accordi (Testi approvati, P6_TA(2007) 0451 e P6_TA(2007)0452).

P6_TA(2007)0625

Inquinamento causato dalla marea nera nel Mar Nero e nel Mar d'Azov in seguito al naufragio di vari natanti

Risoluzione del Parlamento europeo del 13 dicembre 2007 sui naufragi nello stretto di Kerch nel Mar Nero e il conseguente inquinamento

Il Parlamento europeo,

viste le sue precedenti risoluzioni sulla sicurezza marittima e in particolare la sua risoluzione del 21 novembre 2002 sul naufragio della petroliera Prestige davanti alle coste della Galizia (1) e quella del 23 settembre 2003 sul miglioramento della sicurezza in mare in risposta all'incidente della Prestige (2),

visti i pacchetti di misure Erika I e Erika II,

viste le sette proposte legislative sulla sicurezza marittima («Terzo pacchetto sulla sicurezza marittima»), presentate al Parlamento dalla Commissione nel novembre 2005 (COM(2005)0586-0593),

viste le sue posizioni adottate in prima lettura il 29 marzo 2007 (3) e il 25 aprile 2007 (4) sul terzo pacchetto sulla sicurezza marittima,

vista la serie di misure prioritarie stabilite nel 2005 dal Gruppo ad alto livello per i trasporti, focalizzate su cinque grandi assi transnazionali che collegano l'UE ai paesi confinanti al Nord, all'Est e a Sud-Est nonché intorno al Bacino mediterraneo e al Mar Nero,

visto il recente naufragio avvenuto nello stretto di Kerch nel Mar Nero l'11 novembre 2007,

visti gli articoli 71, 80 e 251 del trattato CE,

visto l'articolo 103, paragrafo 2 del suo regolamento,

A.

considerando che dieci navi (tra petroliere e navi da carico), inclusa la Volganeft-139, che non era stata progettata per resistere a condizioni climatiche avverse in mare, sono affondate o si sono incagliate nello stretto di Kerch e nella zona settentrionale del Mar Nero durante una violenta tempesta, compresa la Volganeft-139, che non era adatta a navigare nel mare tempestoso,

B.

considerando che, secondo informazioni provvisorie, sei marinai sono morti e più di 2 000 tonnellate di gasolio e zolfo sono fuoriuscite in mare provocando un disastro ambientale e la morte di più di 15 000 uccelli,

C.

considerando che le violente tempeste hanno disperso i prodotti petroliferi inquinanti con gravi danni alle popolazioni locali e all'ambiente e che l'inquinamento da petrolio e zolfo, oltre provocare vittime umane, ha anche direttamente colpito la fauna e la flora con un possibile impatto a lungo termine sulla qualità ecologica degli habitat naturali colpiti,

D.

considerando che il Mar Nero sta diventando una delle rotte principali per le crescenti esportazioni di petrolio della regione,

E.

considerando che le perdite di vite umane e il disastro ecologico nel Mar Nero mettono in evidenza la necessità di accelerare le delibere da parte del Consiglio sui restanti atti legislativi concernenti il «Terzo pacchetto marittimo» sulla sicurezza marittima,

F.

considerando che, con l'adesione della Romania e della Bulgaria, l'UE è diventata importante protagonista nella regione del Mar Nero, che riveste importanza geostrategica in termini di sicurezza energetica e diversificazione delle rotte di approvvigionamento energetico dell'UE, vista la sua prossimità al Mar Caspio, al Medio Oriente e all'Asia centrale;

1.

esprime la sua solidarietà e ribadisce il proprio sostegno per le vittime di questa catastrofe;

2.

invita il Consiglio e la Commissione a seguire attentamente la situazione nel Mar Nero e ad adottare azioni concrete per contribuire a ridurre l'impatto ecologico della catastrofe;

3.

invita gli Stati membri ad assicurare una rigorosa applicazione dell'esistente legislazione comunitaria, in particolare per quanto riguarda gli standard delle navi, ad esempio nel contesto dei controlli da parte dello Stato portuale;

4.

rileva che le autorità russe hanno adottato svariate misure, come il divieto temporaneo di far navigare imbarcazioni adibite alla navigazione fiume-mare in alto mare, in seguito ad una recente serie di naufragi nello stretto di Kerch e sottolinea che tali misure andrebbero abrogate soltanto dopo indagini approfondite sui naufragi e una valutazione della situazione;

5.

invita gli Stati membri e la Commissione a promuovere i principi della politica marittima integrata per l'Unione europea nella regione del Mar Nero, come proposto nella comunicazione della Commissione su tale soggetto (COM(2007)0575);

6.

sottolinea che il massimo rispetto delle norme della navigazione marittima è un elemento essenziale della sicurezza marittima e invita gli Stati membri e i paesi vicini all'UE ad assicurare che gli equipaggi e le autorità marittime non ignorino, in nessun caso, gli allarmi e gli avvertimenti in caso di tempesta;

7.

sottolinea che la catastrofe del Mar Nero dovrebbe richiamare l'attenzione dei paesi vicini dell'UE, in particolare la Russia, la quale ha comunicato di avere in programma di moltiplicare le sue capacità di trasbordo di petrolio e di esportazione nel Mar Nero, di ammodernare la flotta marittima e di impedire l'utilizzazione di obsolete petroliere monoscafo;

8.

riconosce il ruolo intraprendente della Commissione già nel novembre 2005 quando ha presentato il Terzo pacchetto sulla sicurezza marittima per rafforzare la legislazione europea in materia di sicurezza marittima senza attendere un altro incidente e per evitare altre catastrofi ambientali e il conseguente inquinamento marino;

9.

ricorda che il Parlamento europeo aveva già completato la sua prima lettura delle sette proposte sul Terzo pacchetto marittimo nell'aprile 2007 e ritiene che le sette proposte legislative siano intimamente collegate e che pertanto devono essere adottate congiuntamente;

10.

sottolinea che incidenti come quello avvenuto nella regione del Mar Nero dovrebbero accelerare le delibere del Consiglio e invita il Consiglio ad adottare immediatamente posizioni comuni sulle sette proposte legislative;

11.

sottolinea l'importanza del Memorandum d'intesa di Parigi e del Memorandum d'intesa sul Mar Nero e invita il Consiglio e la Commissione a rafforzare la cooperazione con gli Stati rivieraschi non appartenenti all'UE per quanto riguarda l'applicazione di misure volte a ridurre la minaccia di inquinamento ambientale provocato da incidenti marittimi, anche attraverso azioni adottate nell'ambito dell'Organizzazione marittima internazionale e del Memorandum d'intesa di Parigi;

12.

evidenzia il ruolo fondamentale che le organizzazioni regionali, in particolare l'Organizzazione per la cooperazione economica del Mar Nero (BSEC), possono svolgere per garantire una migliore gestione e cooperazione nell'ambito della navigazione sul Mar Nero;

13.

evidenzia che un inquinamento ambientale come quello provocato dalla recente marea nera costituisce un problema crescente nella regione del Mar Nero, che può essere affrontato solo grazie a sforzi congiunti di tutti gli Stati della regione; invita quindi gli Stati della regione a promuovere gli attuali modelli di cooperazione e ad avanzare nuovi meccanismi di cooperazione, come la cooperazione nel settore del risanamento in seguito ad eventi come la recente marea nera;

14.

invita la Commissione e gli Stati membri a utilizzare quanto più possibile il nuovo Strumento europeo di vicinato e partenariato (ENPI), come mezzo per affrontare i problemi ambientali del Mar Nero, e ad utilizzare il nuovo strumento di assistenza preadesione per affrontare le questioni legate all'ambiente nei paesi della regione del Mar Nero;

15.

incarica il suo Presidente di trasmettere la presente risoluzione al Consiglio e alla Commissione e ai governi e ai parlamenti degli Stati membri.


(1)  GU C 25 E del 29.1.2004, pag. 415.

(2)  GU C 77 E del 26.3.2004, pag. 76.

(3)  Testi approvati, P6_TA(2007)0093-0094.

(4)  Testi approvati, P6_TA(2007)0146-0150.

P6_TA(2007)0626

Sistemi di garanzia dei depositi

Risoluzione del Parlamento europeo del 13 dicembre 2007 sui sistemi di garanzia dei depositi (2007/2199(INI))

Il Parlamento europeo,

vista la comunicazione della Commissione sul riesame della direttiva 94/19/CE relativa ai sistemi di garanzia dei depositi (COM(2006)0729),

vista la raccomandazione 87/63/CEE della Commissione, del 22 dicembre 1986, relativa all'instaurazione nella Comunità di sistemi di garanzia dei depositi (1),

visto il parere del Comitato economico e sociale sulla proposta di direttiva del Consiglio, del 22 settembre 1992, riguardante il coordinamento delle disposizioni legislative, regolamentari e amministrative relative ai sistemi di garanzia dei depositi (2),

viste le sue posizioni del 10 marzo 1993 in prima lettura (3) e del 9 marzo 1994 in seconda lettura (4), sulla proposta della Commissione al Consiglio concernente una direttiva relativa ai sistemi di garanzia dei depositi,

vista la direttiva 94/19/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 30 maggio 1994, sui sistemi di garanzia dei depositi (5),

vista la relazione della Commissione sull'applicazione del divieto di esportazione di cui all'articolo 4, paragrafo 1, della direttiva sui sistemi di garanzia dei depositi bancari (94/19/CE) (COM(1999)0722),

vista la relazione della Commissione sul funzionamento delle disposizioni concernenti la copertura supplementare («topping-up»), di cui all'articolo 4, paragrafi da 2 a 5 della direttiva relativa ai sistemi di garanzia dei depositi (94/19/CE) (COM(2001)0595),

visti i consigli tecnici del Comitato dei supervisori bancari europei su un riesame degli aspetti connessi con i sistemi di garanzia dei depositi, del 30 settembre 2005 (CEBS/05/81),

vista la relazione del Centro comune di ricerca della Commissione (CCR) intitolata «Analisi di scenari: valutazione delle conseguenze di una modifica dei meccanismi di finanziamento dei sistemi di garanzia dei depositi dell'UE», del febbraio 2007,

vista la relazione della Commissione sul livello minimo di garanzia dei sistemi di garanzia dei depositi, direttiva 94/19/CE,

visto il Libro bianco della Commissione sulla politica dei servizi finanziari per il periodo 2005-2010 (COM(2005)0629) e la risoluzione del Parlamento al riguardo, dell'11 luglio 2007 (6),

visto l'articolo 45 del suo regolamento,

vista la relazione della commissione per i problemi economici e monetari (A6-0448/2007),

A.

considerando che i sistemi di garanzia dei depositi rappresentano una componente importante della rete di sicurezza,

B.

considerando che i sistemi di garanzia dei depositi servono alla tutela delle persone e delle funzioni, nonché a garantire eque condizioni di concorrenza,

C.

considerando che l'attuale situazione nel settore bancario provocata dalla crisi dei subprime negli Stati Uniti e le sue ripercussioni sui mercati finanziari hanno dimostrato l'importanza dei sistemi di garanzia dei depositi,

D.

considerando che la diversa configurazione nazionale dei sistemi di garanzia dei depositi è riconducibile a differenti presupposti istituzionali nei singoli Stati membri,

E.

considerando che la fiducia nella garanzia della stabilità dei mercati finanziari e eque condizioni di concorrenza rappresentano fondamenti importanti per tutto il mercato interno,

F.

considerando che le recenti indagini evidenziano che un numero crescente di cittadini UE sta prendendo in considerazione l'acquisto di prodotti finanziari all'estero,

G.

considerando che, a seguito dell'aumento delle attività transfrontaliere degli istituti di credito nonché delle modifiche strutturali della vigilanza bancaria europea, sorgono nuove questioni relativamente alla cooperazione, al coordinamento e alla ripartizione degli oneri in situazioni di crisi tra il paese d'origine e il paese ospitante,

H.

considerando che alla luce della sempre maggiore integrazione dei mercati finanziari, la rete di sicurezza deve adempiere alla sua funzione in situazioni di crisi transfrontaliere;

1.

riconosce l'importanza dei sistemi di garanzia dei depositi e l'utilità della direttiva 94/19/CE per i consumatori e la stabilità dei mercati finanziari; sottolinea, nel contempo, l'importanza di eliminare eventuali distorsioni di mercato, qualora queste ultime siano accertate mediante analisi;

2.

conviene con la Commissione sulla necessità di mirare a modifiche legislative della direttiva 94/19/CE solo previa presentazione dei risultati di ulteriori indagini, soprattutto nel settore della gestione dei rischi e delle crisi a livello transfrontaliero; giudica importante affrontare gravi distorsioni della concorrenza qualora queste ultime siano accertate mediante analisi;

3.

ritiene che sia auspicabile un'armonizzazione a un livello più elevato della prevista garanzia minima, ma che eventuali aumenti dovrebbero essere strettamente collegati a un corrispondente sviluppo economico, tanto più che taluni paesi non hanno ancora raggiunto, a causa delle loro condizioni macroeconomiche, il livello minimo di garanzia previsto dalla direttiva 94/19/CE; specifica tuttavia in tale contesto che un'ulteriore diminuzione del livello di garanzia connesso con l'inflazione dovrebbe cessare al più tardi con la prossima modifica della direttiva;

4.

condivide l'analisi della Commissione secondo cui misure di autoregolamentazione, soprattutto transfrontaliere, potrebbero migliorare il funzionamento dei sistemi di garanzia dei depositi;

5.

accoglie con favore a tale riguardo la cooperazione avviata dalla Commissione con l'European Forum of Deposit Insurers (EFDI) nonché con il CCR e il dialogo su ampia scala concepito dalla Commissione ai fini dell'elaborazione di misure di autoregolamentazione; chiede alla Commissione di informare il Parlamento in merito al calendario e ai risultati al riguardo;

6.

è dell'avviso che sia necessario fornire maggiori informazioni ai consumatori per consentire loro di fare scelte informate relativamente agli intermediari cui affidare i propri risparmi, soprattutto in un'ottica di sempre maggiore operatività transfrontaliera degli intermediari e di integrazione dei mercati; ritiene che l'autoregolamentazione e, in particolare, il potenziale contributo dell'EFDI potrebbero svolgere un ruolo importante a tale riguardo;

7.

è dell'avviso che dovrebbero essere esaminate le varie modalità esistenti di finanziamento dei sistemi di garanzia dei depositi in relazione a eventuali distorsioni della concorrenza, compresi l'equo trattamento dei consumatori e i costi derivanti, e in particolare in relazione alle ripercussioni sul funzionamento in caso di crisi transfrontaliere;

8.

sottolinea il fatto che i sistemi di garanzia dei depositi ex-post dovrebbero fornire ai consumatori la stessa sicurezza e affidabilità dei sistemi di garanzia dei depositi ex-ante;

9.

ritiene che la separazione del sistema di vigilanza e di garanzia dei depositi tra i paesi determini problemi normativi; chiede alla Commissione di analizzare gli eventuali effetti negativi di tale situazione;

10.

è dell'avviso che in caso di crisi potrebbe essere ridotto in modo considerevole il periodo di attesa dei risparmiatori per il rimborso grazie alle sostanziali innovazioni intervenute nel settore delle tecnologie della comunicazione dall'adozione della direttiva 94/19/CE; è dell'avviso che occorra mirare innanzitutto a miglioramenti al di fuori dell'ambito legislativo ricorrendo ad accordi, alle migliori prassi, a una migliore qualità dei dati, nonché a una chiara ripartizione delle competenze per l'elaborazione dei dati e all'impegno volontario da parte delle banche;

11.

ritiene necessario, ove un rimborso provenga da due sistemi di garanzia dei depositi, che il periodo di attesa per il rimborso proveniente dal sistema del paese di origine non debba essere più lungo, per il depositante, del periodo previsto dal sistema del paese ospitante;

12.

sostiene l'approccio secondo cui la decisione relativa a un eventuale rimborso o trasferimento dei contributi versati ai sistemi di garanzia da un istituto di credito, dovrebbe essere presa dallo Stato membro in caso di defezione di un membro dai sistemi di garanzia dei depositi;

13.

conviene con la Commissione sul fatto che nuove disposizioni per il trasferimento o il rimborso di contributi ai sistemi di garanzia non devono né indebolire il funzionamento del fondo né condurre a un accumulo inammissibile di rischi;

14.

è dell'avviso che, a lungo termine, la questione dell'armonizzazione dei sistemi di garanzia dei depositi per quanto riguarda il loro finanziamento e le competenze nonché il ruolo dell'autorità di vigilanza debba essere affrontata con un approccio proattivo comune; qualora le analisi richieste rivelino distorsioni di concorrenza, disparità nel trattamento dei consumatori o conseguenze negative a sulla gestione transfrontaliera dei rischi.

15.

accoglie con favore la costituzione di gruppi di lavoro del Comitato economico e finanziario e del Comitato per i servizi finanziari al fine di riesaminare e sviluppare provvedimenti UE volti a garantire la stabilità dei mercati finanziari e a regolamentare la vigilanza;

16.

specifica che la tendenza a sostituire nel settore bancario le società affiliate con succursali è collegata anche a nuovi requisiti in materia di cooperazione fra le autorità degli Stati membri interessati in caso di crisi;

17.

giudica necessario che la Commissione, unitamente ai ministri delle Finanze degli Stati membri, alle banche centrali e all'EFDI, analizzi gli eventuali vantaggi e svantaggi di una ripartizione degli oneri prima e dopo eventuali situazioni di crisi e comunichi i risultati al Parlamento;

18.

considera necessario che le procedure e l'interazione fra tutte le parti interessate in un'eventuale situazione di crisi a livello transfrontaliero vengano fissate in precedenza e che la Commissione, di concerto con i rappresentanti degli Stati membri, le banche centrali e l'EFDI, pianifichi e fissi le procedure e la cooperazione e informi di conseguenza il Parlamento;

19.

esorta la Commissione a elaborare norme per migliorare l'individuazione precoce dei rischi mediante i sistemi di garanzia dei depositi; considera la possibilità di utilizzare il sistema dell'individuazione precoce per la fissazione dei contributi in funzione dei rischi;

20.

giudica opportuno avviare uno studio più esaustivo, necessario per determinare un metodo comune per la valutazione dei rischi;

21.

specifica che la responsabilità principale per il contenimento dei rischi spetta alle banche;

22.

giudica necessario mettere a punto principi per una gestione transfrontaliera dei rischi e delle crisi al fine di ridurre il problema del free-rider e il rischio del moral hazard;

23.

incarica il suo Presidente di trasmettere la presente risoluzione alla Commissione.


(1)  GU L 33 del 4.2.1987, pag. 16.

(2)  GU C 332 del 16.12.1992, pag. 13.

(3)  GU C 115 del 26.4.1993, pag. 91.

(4)  GU C 91 del 28.3.1994, pag. 85.

(5)  GU L 135 del 31.5.1994, pag. 5. Direttiva modificata da ultimo dalla direttiva 2005/1/CE.

(6)  Testi approvati, P6_TA(2007)0338.

P6_TA(2007)0627

Gestione patrimoniale II

Risoluzione del Parlamento europeo del 13 dicembre 2007 sulla gestione patrimoniale II (2007/2200(INI))

Il Parlamento europeo,

visto il Libro bianco della Commissione sul rafforzamento del quadro normativo del mercato unico relativo ai fondi d'investimento (COM(2006)0686),

viste le direttive 2001/107/CE (1) e 2001/108/CE (2), che modificano la direttiva 85/611/CEE (3) relativa a taluni organismi d'investimento collettivo in valori mobiliari (OICVM), rispettivamente al fine di regolamentare le società di gestione e i prospetti semplificati e con riguardo agli investimenti OICVM (OICVM III),

vista la direttiva 2004/39/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 21 aprile 2004, relativa ai mercati degli strumenti finanziari (4) (MiFID),

vista la direttiva 2005/1/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 9 marzo 2005, che istituisce una nuova struttura organizzativa per i comitati del settore dei servizi finanziari,

vista la direttiva 2003/41/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 3 giugno 2003, relativa alle attività e alla supervisione degli enti pensionistici aziendali o professionali (5) (direttiva fondi pensione),

viste la direttiva 2002/92/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 9 dicembre 2002, sull'intermediazione assicurativa (6) (direttiva intermediazione assicurativa) e la direttiva 2002/83/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 5 novembre 2002, relativa all'assicurazione sulla vita (7),

vista la sua risoluzione del 15 gennaio 2004 sul futuro degli hedge funds (fondi di speculazione) e dei derivati (8),

viste la relazione del 7 maggio 2004 del gruppo di esperti sulla gestione patrimoniale e le relazioni del gruppo di esperti del luglio 2006, nonché la propria risoluzione del 27 aprile 2006 sulla gestione degli attivi (9),

visto il parere del Comitato delle autorità europee di regolamentazione dei valori mobiliari (CESR) alla Commissione europea, del 26 gennaio 2006, sul chiarimento di talune definizioni riguardanti le attività ammissibili per l'investimento degli OICVM (CESR/06-005),

vista la relazione del Fondo monetario internazionale dal titolo «Stabilità finanziaria mondiale: sviluppi di mercato e problematiche», dell'aprile 2007,

vista la relazione annuale 2006 della Banca centrale europea (BCE), capitolo IV: Stabilità finanziaria e integrazione,

vista la direttiva 2006/73/CE della Commissione, del 10 agosto 2006, recante modalità di esecuzione della direttiva 2004/39/CE del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda i requisiti di organizzazione e le condizioni di esercizio dell'attività delle imprese di investimento e le definizioni di taluni termini ai fini di tale direttiva (10) (direttiva di esecuzione MiFID),

viste le raccomandazioni di livello 3 del CESR sugli incentivi nel quadro della MiFID, del 29 maggio 2007 (CESR/07-228b),

vista la direttiva 2003/71/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 4 novembre 2003, relativa al prospetto da pubblicare per l'offerta pubblica o l'ammissione alla negoziazione di strumenti finanziari (11) (direttiva prospetto),

vista la proposta della Commissione concernente una direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio sull'accesso alle attività di assicurazione diretta e di riassicurazione e il loro esercizio (COM(2007)0361) (imminente direttiva solvibilità II),

viste le conclusioni del Consiglio ECOFIN dell'8 maggio 2007,

visto il Libro verde della Commissione sul rafforzamento del quadro normativo relativo ai fondi d'investimento nell'UE (COM(2005)0314),

viste la direttiva 90/434/CEE del Consiglio, del 23 luglio 1990, relativa al regime fiscale comune da applicare alle fusioni, alle scissioni, ai conferimenti d'attivo ed agli scambi d'azioni concernenti società di Stati Membri diversi (12) e la direttiva 2005/56/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 26 ottobre 2005, relativa alle fusioni transfrontaliere delle società di capitali (13)

visto l'aggiornamento della relazione del Forum sulla stabilità finanziaria sugli istituti con elevato rapporto di indebitamento, del 19 maggio 2007,

vista la relazione del gruppo direttivo dell'OCSE sul governo societario, dal titolo «Ruolo dei fondi comuni di capitale privato nel governo societario», e più in particolare il ruolo delle imprese private d'investimento in titoli azionari e degli hedge funds«attivisti», del maggio 2007,

visto l'articolo 45 del suo regolamento,

vista la relazione della commissione per i problemi economici e monetari (A6-0460/2007),

A.

considerando che la presente risoluzione non intende affrontare le cinque misure legislative previste nel pacchetto di revisione OICVM III, segnatamente la facilitazione della procedura di notificazione, l'introduzione di un passaporto della società di gestione, la revisione del prospetto semplificato e la creazione di un quadro per le fusioni tra fondi e di un quadro per la gestione comune, né esaminare modifiche della cooperazione in materia di vigilanza prevista in tali cinque settori,

B.

considerando che il Parlamento intende svolgere appieno il suo ruolo nel configurare un mercato europeo più integrato per i fondi di investimento, che vada oltre l'imminente limitata revisione della direttiva OICVM III,

C.

considerando che i fondi immobiliari aperti (OREF) e i fondi di hedge funds (FoHF), come pure altri fondi al dettaglio non armonizzati, si situano attualmente al di fuori del quadro OICVM, e non beneficiano quindi di un passaporto europeo, il che limita la diversità dei prodotti d'investimento accessibili agli investitori individuali oltre che la strategia di investimento degli OICVM,

D.

considerando che i diversi regimi e prassi nazionali di collocamento privato rappresentano un ostacolo al collocamento transfrontaliero di prodotti d'investimento per gli investitori esperti,

E.

considerando che i requisiti divergenti in materia di informazione sugli OICVM e altri fondi d'investimento concorrenti, le diverse norme nazionali in materia di tassazione delle fusioni di fondi a livello transfrontaliero, gli ostacoli al trattamento dei fondi e la disparità delle responsabilità dei depositari costituiscono ostacoli ad una situazione di concorrenza equa, al rafforzamento della concorrenzialità e al consolidamento del mercato europeo dei fondi,

F.

considerando che vi sono stati vari fraintendimenti per quanto riguarda diversi strumenti di investimento alternativo e che strumenti quali gli hedge funds (fondi di copertura) e le private equity (azioni ordinarie non quotate) sono diversi per modalità di raccolta dei fondi, obiettivi di politica d'investimento e controllo della gestione;

Fondi al dettaglio non armonizzati

1.

si compiace della costituzione di un gruppo di esperti sugli OREF, ma deplora che la Commissione non abbia dato la stessa priorità alla problematica dei FoHF; attende con interesse di ricevere la relazione del detto gruppo di esperti e le conclusioni dello studio della Commissione sui fondi al dettaglio non armonizzati nella prospettiva di permettere l'instaurazione di un mercato interno per tali prodotti;

2.

esorta la Commissione a studiare una futura estensione del campo di applicazione dell'articolo 19, paragrafo 1, della direttiva OICVM III a OREF e FoHF, tenuto conto che è stata già riconosciuta l'ammissibilità degli indici di hedge funds; sottolinea la necessità di una valutazione di impatto completa dei rischi e vantaggi di una siffatta modifica, rivolgendo particolare attenzione alla protezione dell'appellazione OICVM; sottolinea che ciò non dovrà interrompere la revisione della direttiva OICVM III;

3.

ritiene che, alla luce di quelle che saranno le conclusioni della relazione del gruppo di esperti e dello studio della Commissione di cui sopra, si dovrà considerare l'istituzione di un quadro che organizzi il mercato unico degli ORREF, dei FoHF e degli altri fondi al dettaglio non armonizzati, quali prodotti regolamentati a livello comunitario e basati su una valutazione di impatto, tenendo pienamente conto degli aspetti concernenti la diversificazione, la liquidità e la valutazione; sottolinea che ciò non dovrà interrompere la revisione della direttiva OICVM III;

Regime in materia di collocamento privato

4.

chiede l'introduzione di un quadro armonizzato per il collocamento privato a livello comunitario onde rafforzare l'integrazione del mercato interno, sulla base di una valutazione di impatto completa; sottolinea che questo regime deve garantire la necessaria certezza giuridica agli attori, ma non dovrebbe iperregolamentare e quindi gravare di oneri eccessivi le attività di collocamento privato tra attori esperti e bene informati introducendo requisiti troppo dettagliati o troppo prescrittivi; ribadisce che la iperregolamentazione («gold plating») a livello nazionale non dovrebbe essere ammessa;

5.

ritiene che un regime di collocamento privato dovrebbe essere applicato a tutti i fondi di investimento aperti, inclusi i fondi europei regolamentati, i fondi regolamentati a livello nazionale e i fondi regolamentati di paesi terzi; è nondimeno convinto che sia essenziale compiere dei progressi sulla questione della reciprocità dell'accesso al mercato, ove opportuno; invita pertanto la Commissione a negoziare accordi con i paesi terzi, in particolare con gli Stati Uniti, e le chiede di affrontare il tema in seno al Consiglio economico transatlantico;

6.

è convinto che sia essenziale definire chi è abilitato a investire; propone che si tengano in considerazione alcune categorie di investitori definite nella direttiva MiFID e nella direttiva sui prospetti; è favorevole ad una definizione ampia di investitore esperto; sottolinea tuttavia che, malgrado la legislazione esistente, vi sono diverse questioni ancora da affrontare, tra cui i criteri del reddito annuo e la necessità di stabilire restrizioni al trasferimento che vietino agli investitori esperti, abilitati ad investire in un regime di collocamento privato, di vendere i prodotti agli investitori individuali direttamente o indirettamente ad esempio insieme ad altri prodotti al dettaglio (bundling);

7.

propone, quale primo passo, l'introduzione di una deroga al processo di notifica per gli OICVM nell'ambito della revisione della direttiva OICVM III, limitando tale deroga ad un numero ristretto di investitori particolarmente esperti quali i clienti professionali ai sensi della direttiva MiFID;

8.

ritiene che, quale secondo passo, il regime di collocamento privato dovrebbe essere esteso ad altri prodotti e ad una tipologia di investitore esperto più ampiamente definita, e includere una deroga generale alle disposizioni in materia di commercializzazione locale; invita la Commissione a stabilire, entro l'estate 2008, se siano necessarie misure legislative o se siano sufficienti gli orientamenti del CESR;

9.

ritiene che un quadro europeo a disciplina del regime di collocamento privato dovrebbe applicarsi solo ai collocamenti transfrontalieri privati e in questo caso dovrebbe prevalere sulle norme nazionali in vigore, senza tuttavia sostituire le norme nazionali applicabili ai collocamenti privati; è favorevole, quantomeno come primo passo, a un regime fondato sugli orientamenti del CESR, ma sottolinea che, per ottenere una maggiore certezza giuridica, è opportuno esaminare la necessità di misure legislative europee;

10.

invita la Commissione a valutare e a eliminare gli ostacoli fiscali ai collocamenti transfrontalieri di questi prodotti;

Distribuzione, trasparenza e cultura finanziaria

11.

ritiene che il ricorso al pagamento di commissioni costituisca un metodo di retribuzione accettabile; sottolinea allo stesso tempo che è essenziale l'informazione dell'investitore, compresa la trasparenza quanto alle competenze e alla diversificazione, per consentire agli investitori di prendere decisioni con maggiore cognizione di causa e per rafforzare la concorrenza; accoglie positivamente le disposizioni della direttiva MiFID sulla trasparenza delle commissioni, ma ricorda che tale direttiva non si applica a tutti i prodotti di investimento concorrenti;

Prodotti concorrenti

12.

ritiene che i requisiti relativi alle informazioni sui costi e le competenze al punto di vendita nonché i requisiti relativi alle informazioni su base regolare riguardo ai rischi e alla perfomance debbano applicarsi non solo agli OICVM, ma anche a tutti i prodotti concorrenti (quali certificati, note, polizze vita unit-linked) alle stesse condizioni; riconosce tuttavia che non è possibile assicurare una comparabilità assoluta tra tipi diversi di prodotti d'investimento;

13.

chiede, in questo contesto, un riesame del quadro legislativo in materia di commercializzazione, consulenza e vendita di tutti i prodotti d'investimento individuali entro la fine del 2008 al più tardi, in particolare l'imminente direttiva solvibilità II, la direttiva sull'intermediazione assicurativa e la direttiva OICVM III, al fine di conseguire condizioni eque di concorrenza e un approccio coerente alla protezione degli investitori; invita la Commissione a chiedere ai comitati di livello 3 una consulenza tecnica in questo ambito, tenendo conto allo stesso tempo della diversità dei prodotti e dei canali di distribuzione;

14.

invita la Commissione ad esaminare se un codice di condotta stabilito dal settore non potrebbe essere utile per aumentare la trasparenza tariffaria, tenendo conto degli impatti positivi e negativi imputabili al codice di condotta nel settore dei servizi di post-negoziazione;

15.

accoglie con favore la raccomandazione del CESR secondo cui un pagamento o beneficio non monetario fornito o fruito da una persona giuridica all'interno dello stesso gruppo che offre solo i propri prodotti (fondi interni) dovrebbe essere trattato alla stessa stregua di un pagamento o beneficio fornito o fruito da un'altra persona giuridica nel contesto di società a struttura aperta (fondi terzi);

16.

rileva che, ai sensi dell'articolo 26 della direttiva recante modalità di esecuzione della direttiva MiFID, le disposizioni concernenti gli incentivi si applicano ai pagamenti e ai benefici non monetari intervenuti tra due entità legali distinte, mentre i prodotti finanziari creati e distribuiti da una stessa entità legale non rientrano nell'ambito di applicazione di detto articolo 26; invita la Commissione ad analizzare l'impatto concreto dell'articolo 26 sulla distribuzione di prodotti concorrenti e di conseguenza sull'architettura aperta;

17.

riconosce che seguire le tracce delle commissioni, in particolare dei costi di retrocessione, costituisce un processo lungo e oneroso che dovrebbe intensificarsi nel contesto di un'architettura sempre più aperta; invita pertanto il settore a valutare se non siano necessarie norme comuni in tutta l'Unione europea relativamente a un adeguato monitoraggio del posizionamento, quali norme per l'identificazione dei distributori o la fornitura dei dati (formato dei file, protocolli di trasmissione dei dati, frequenza delle relazioni);

18.

invita il CESR a riferire, nel 2008, sull'impatto esercitato dall'articolo 26 della direttiva di esecuzione della direttiva MiFID sugli accordi di softing and bundling (commissioni in natura e commissioni globali di transazione), e a esaminare, tenendo conto delle iniziative di autoregolamentazione già varate dal settore, nonché di quelle possibili in futuro, se un approccio comune in materia di vigilanza a livello dell'UE non andrebbe a beneficio degli investitori;

19.

condivide la preoccupazione espressa dalla Commissione nel Libro verde sul rafforzamento del quadro normativo relativo ai fondi di investimento nell'UE relativamente all'emergere di «fondi garantiti», così denominati in modo fuorviante quando non si fondano su requisiti in materia di adeguatezza patrimoniale; invita pertanto la Commissione a proporre come si possa pervenire, a livello europeo, alle opportune disposizioni, ad esempio requisiti in materia di adeguatezza patrimoniale, per questi fondi onde assicurare un'efficace protezione del consumatore; osserva in questo contesto che i requisiti in materia di vigilanza devono essere coerenti e ugualmente rigorosi sia qualitativamente, in termini di norme di gestione del rischio, sia quantitativamente, per quanto concerne i conseguenti requisiti di adeguatezza patrimoniale;

Interazione tra la direttiva OICVM e la direttiva MiFID

20.

plaude all'intenzione della Commissione di risolvere eventuali conflitti tra le norme della direttiva OICVM III e della direttiva MiFID in materia di distribuzione, incentivi e norme di svolgimento delle transazioni nel suo vademecum; deplora tuttavia che la Commissione non abbia pubblicato questi orientamenti prima dell'attuazione della direttiva MiFID da parte degli Stati membri; invita la Commissione a tenere conto delle disposizioni legislative e regolamentari di attuazione degli Stati membri, a chiarire lo status giuridico del vademecum e il rapporto di quest'ultimo con le misure di livello 3 del CESR e con le domande e risposte della Commissione riguardanti la direttiva MiFID;

Cultura finanziaria

21.

osserva che requisiti equivalenti relativi alle informazioni per i prodotti concorrenti al punto vendita sui costi, i rischi e la performance aiutano gli investitori a prendere le loro decisioni con cognizione di causa solo se hanno una buona conoscenza e una comprensione di base del funzionamento dei diversi prodotti di investimento; sottolinea pertanto la necessità di una cultura finanziaria;

Tassazione delle fusioni transfrontaliere di fondi

22.

deplora che, in molte giurisdizioni, le fusioni transfrontaliere restino soggette a tassazione mentre le fusioni nazionali non sono tassabili; reputa che le fusioni transfrontaliere e quelle nazionali dovrebbero essere neutre dal punto di vista fiscale, poiché gli investitori non hanno alcuna influenza su tali eventi e dovrebbero godere di un trattamento di parità;

23.

invita la Commissione a proporre nel 2008 una direttiva sulla tassazione delle fusioni di fondi sulla base del principio della neutralità fiscale fissato nelle direttive 90/434/CEE e 2005/56/CE; sottolinea che l'obiettivo non è armonizzare le imposte, ma stabilire che le fusioni nazionali e quelle transfrontaliere dovrebbero essere neutre da un punto di vista fiscale se gli investitori mantengono gli investimenti nei fondi prima e dopo la fusione, oppure li ritirano in considerazione della prevista fusione, prima che questa avvenga;

24.

ritiene che, per motivi pratici, la neutralità fiscale dovrebbe essere applicata inizialmente ai soli OICVM e, successivamente, a tutti gli altri fondi;

25.

sottolinea l'estrema importanza di un coordinamento in materia di vigilanza per i prodotti OICVM e non-OICVM e chiede che siano portati avanti gli sforzi, da parte delle autorità finanziarie, per scambiare informazioni e cooperare nella pratica;

Politica di investimento e gestione dei rischi

26.

deplora che l'attuale configurazione delle politiche di investimento abbia fatto sì che fondi quali i FoHF e gli OREF siano esclusi dal campo di ammissibilità previsto dalla direttiva OICVM III, mentre fondi relativamente volatili e meno trasparenti, quali gli indici di hedge funds, siano considerati ammissibili dal CESR;

27.

ritiene che la definizione dei fondi ammissibili e la fissazione dei massimali d'investimento non garantiscono la qualità della gestione degli investimenti e possano anzi dare all'investitore individuale una falsa sensazione di sicurezza; propone quindi di prendere in considerazione a medio termine il passaggio da un approccio prescrittivo a un approccio guidato dal principio di una gestione attivo-passivo come forma più sofisticata di diversificazione dei rischi; sottolinea che la revisione della direttiva OICVM III non dovrebbe essere ritardata dall'apertura, in questa fase, di una discussione di fondo su tale cambiamento; sottolinea la necessità di analizzare attentamente l'impatto di un siffatto cambiamento sulla performance degli OICVM e sulla loro appellazione;

28.

ritiene che l'introduzione di disposizioni di principio relative ai sistemi di gestione dei rischi al livello 1 contribuirà a garantire la stabilità finanziaria e la convergenza delle prassi di vigilanza; si attende pertanto, una volta che il lavoro legislativo sulla revisione della direttiva OICVM III sarà completato, che la Commissione elabori un elenco di criteri di principio concernenti l'uso dei sistemi di gestione dei rischi, tenendo conto del fatto che tali sistemi devono corrispondere al profilo di rischio individuale di ciascun fondo; invita la Commissione a valutare se le società di gestione debbano essere tenute a spiegare l'adeguatezza di un determinato sistema e se sia necessario prevedere un obbligo generale di autorizzazione preliminare dei sistemi di gestione dei rischi da parte dell'autorità di vigilanza o un ruolo più chiaro del depositario nel controllo dell'attività di investimento; invita il CESR a completare i lavori sull'armonizzazione dei sistemi di misurazione dei rischi e a cominciare a prendere in esame la gestione della liquidità;

29.

ritiene imperativo, per rafforzare la fiducia degli investitori, che tutte le società di gestione che si configurano giuridicamente come società di capitale e tutte le società commerciali quotate in borsa ottemperino alle normative nazionali in materia di governo societario del paese di domiciliazione e alle disposizioni del diritto comunitario in materia;

Trattamento dei fondi

30.

accoglie favorevolmente iniziative quali il gruppo per la normalizzazione del trattamento dei fondi dell'Associazione europea delle società del risparmio gestito (EFAMA), Eurofi e le altre iniziative a livello nazionale volte a migliorare l'efficienza del trattamento dei fondi; rileva tuttavia che i progressi finora compiuti sono insoddisfacenti; ritiene che la Commissione debba intervenire se il settore non compierà progressi sostanziali verso un maggiore ricorso al trattamento elettronico e normalizzato dei fondi entro la fine del 2009;

31.

richiama l'attenzione sulle difficoltà che comporta, per i distributori piccoli e medi e per i distributori con una limitata attività transfrontaliera, il passaggio a soluzioni automatizzate e normalizzate;

32.

prende atto dell'idea secondo cui la standardizzazione dei termini di regolamento potrebbe costituire un incentivo a potenziare l'automazione, semplificare e chiarire il trattamento degli ordini, e ridurre i tassi di errore;

33.

prende atto dell'idea di istituire un processo normalizzato per facilitare l'accesso a dati affidabili e normalizzati sui fondi transfrontalieri, ad esempio, se del caso, con il supporto di una banca dati di riferimento sui fondi europei che registri sia dati stabili, quali i prospetti, che dati variabili; sottolinea la necessità di un controllo per garantire che i dati siano aggiornati e affidabili;

Depositario

34.

deplora che non tutti gli Stati membri consentano alle filiali degli istituti di credito comunitari di operare in qualità di depositari, anche se regolamentati a livello UE in conformità della legislazione comunitaria in materia di servizi finanziari; chiede pertanto alla Commissione di prendere le iniziative legislative necessarie, nell'ambito della revisione della direttiva OICVM III, per consentire a tali filiali degli enti creditizi di operare quali depositari, e di chiarire le modalità di un'efficace cooperazione in materia di vigilanza;

35.

ritiene che l'armonizzazione della definizione delle funzioni di depositario possa contribuire a una migliore comprensione e una maggiore cooperazione tra regolatori e assicurare un livello coerente di protezione dell'investitore in tutta Europa; riconosce tuttavia la difficoltà di superare le differenze nazionali, in particolare per quanto riguarda il diritto in materia di proprietà, le condizioni di responsabilità e le norme di protezione relative al fallimento; chiede sia effettuata un'ulteriore analisi degli ostacoli giuridici che dovrebbero essere rimossi per pervenire ad un'armonizzazione delle funzioni di depositario, che tenga conto degli studi esistenti sui diversi vincoli e responsabilità dei depositari negli Stati membri;

36.

sottolinea che un passaporto del depositario dovrebbe essere introdotto solo dopo la completa armonizzazione del ruolo e delle responsabilità del depositario; sottolinea altresì che prima di prendere una decisione, occorre esaminare attentamente l'interazione tra il passaporto «depositario», il passaporto «società di gestione», il fondo e il regolatore;

37.

chiede che la Commissione esamini l'impatto dell'ampio ricorso a prodotti estremamente complessi (quali i derivati, tra cui i derivati creditizi e gli indici, inclusi gli indici di hedge funds) sull'efficacia della funzione di sorveglianza del depositario;

Processo Lamfalussy

38.

sottolinea l'importanza di assicurare la scelta degli strumenti di esecuzione sulla base del contenuto e degli obiettivi della corrispondente legislazione di livello 1; invita la Commissione a proporre una base giuridica di livello 1 per le direttive e per i regolamenti di esecuzione di livello 2; osserva che la nuova procedura di regolamentazione con controllo va applicata a tutte le misure di livello 2;

Hedge Funds

39.

richiama l'attenzione sugli elementi che mostrano che gli investimenti alternativi, come le attività degli hedge funds, che non sono ancora adeguatamente compresi in termini di impatto sistemico potenziale, risultano spesso in una maggiore liquidità del mercato e nella dispersione dei rischi, in particolare per i portafogli tradizionali, rafforzano la concorrenza tra i market maker e gli intermediari e danno adito a utili analisi interne, che contribuiscono a una maggiore informazione e a una formazione più efficiente dei prezzi;

40.

considera di capitale importanza la trasparenza e l'informazione per gli investitori e le autorità di vigilanza e si attende che le prossime proposte dell'Organizzazione internazionale delle commissioni titoli (IOSCO) apportino maggiore chiarezza; a questo proposito, esorta il settore a concordare un codice di condotta per la valutazione del portafoglio, i sistemi di gestione del rischio, la trasparenza delle strutture tariffarie e il miglioramento della comunicazione riguardo alle strategie di investimento; chiede alla Commissione di svolgere un ruolo più attivo in tale dibattito (ad esempio nel quadro del G8);

41.

è convinto che l'accesso degli investitori individuali agli hedge funds non debba essere vietato di per sé; fa presente tuttavia che, data la regolamentazione spesso poco articolata applicabile agli hedge funds e alle loro attività, l'accesso degli investitori privati deve essere soggetto a condizioni rigorose; sottolinea che sono essenziali chiari criteri di ammissibilità degli investitori e una regolamentazione dell'esposizione delle controparti; sottolinea allo stesso tempo che gli enti regolati dalla direttiva MiFID sono soggetti a test di idoneità e di adeguatezza alla distribuzione onde evitare vendite abusive (mis-selling);

42.

ritiene che le questioni di stabilità finanziaria debbano essere affrontate a livello mondiale attraverso una cooperazione rafforzata delle autorità di vigilanza e delle banche centrali nell'ambito di organismi internazionali quali l'IOSCO, oltre che attraverso un regolare dialogo tra i governi e i legislatori; esorta la Commissione, la BCE e il CESR ad attivarsi per stimolare tale dialogo e a proporre idonee misure ove necessario;

43.

ritiene che gli hedge funds possano contribuire a rafforzare le prassi di governo societario, aumentando il numero di investitori che esercitano attivamente e con cognizione di causa i loro diritti di azionisti; teme tuttavia che alcuni hedge funds possano aumentare i loro diritti di voto a basso costo ricorrendo a tutta una serie di meccanismi quali la concessione o assunzione in prestito di azioni; osserva che l'assunzione in prestito di azioni non si verifica solo nell'ambito degli hedge funds; suggerisce che la Commissione esamini la fattibilità e praticabilità di una disposizione che preveda che, nei casi in cui le azioni sono detenute per conto degli investitori, un accordo di concessione in prestito di azioni debba riconoscere il diritto del prestatore di richiamare rapidamente le proprie azioni; se il richiamo non avviene, il mutuatario dovrebbe essere autorizzato a esercitare i diritti di voto solo in conformità delle istruzioni del prestatore;

Private Equity

44.

considera le private equity un'importante fonte di capitale d'avvio, di crescita e di ristrutturazione, non solo per le società di grandi dimensioni quotate in borsa, ma anche per le piccole e medie imprese; è tuttavia al corrente anche di casi in cui l'aumentato livello di indebitamento ha comportato considerevoli rischi per le imprese e i loro dipendenti allorché la dirigenza non è stata più in grado di soddisfare gli obblighi di rimborso;

45.

sottolinea l'importanza della trasparenza nei confronti degli investitori e delle autorità di vigilanza per quanto riguarda le tariffe e la raccolta di fondi, soprattutto quando risultano in una speculazione sulla posizione finanziaria della società resa privata, nonché degli obiettivi di gestione, in particolare in caso di ristrutturazione di grandi società;

46.

ritiene che la regolamentazione dell'esposizione delle controparti sia essenziale, così come lo sono chiari criteri di ammissibilità degli investitori per limitare l'esposizione dell'investitore individuale alle private equity;

47.

riconosce che gli effetti sull'occupazione sono spesso motivo di preoccupazioni per le autorità pubbliche; osserva che i dati disponibili sono contraddittori quanto all'effetto aggregato delle private equity sul livello globale di occupazione; invita la Commissione a fornire una migliore analisi;

48.

è convinto che sia necessaria un'analisi più approfondita per comprendere meglio l'impatto degli investimenti alternativi come gli hedge funds, da un lato, e le private equity dall'altro, sulla stabilità finanziaria, il governo societario, la scelta dei consumatori e la loro tutela nonché l'occupazione; attende con interesse di esaminare tali impatti nelle prossime relazioni parlamentari concernenti gli hedge funds e le private equity, sulla base dell'esito degli studi commissionati nell'agosto 2007; suggerisce che tali relazioni comprendano, tra l'altro, un esame delle seguenti questioni:

se un codice di condotta promosso dagli operatori del settore sia sufficiente a rafforzare la stabilità finanziaria e la tutela degli investitori o se sia necessaria un'ulteriore azione da parte del legislatore e delle autorità di vigilanza in termini di requisiti di informazione attraverso norme minime di segnalazione e la regolamentazione degli attori pertinenti;

se vi sia un interesse, o addirittura un'esigenza, per quanto concerne un'etichetta europea per gli strumenti di investimento alternativo e, in caso affermativo, quali potrebbero essere i criteri per distinguere le diverse classi di attivi che sarebbero coperte da un siffatto quadro UE; e

a quali condizioni si potrebbe permettere l'accesso degli investitori al dettaglio a tali classi di attivi;

*

* *

49.

incarica il suo Presidente di trasmettere la presente risoluzione al Consiglio e alla Commissione.


(1)  GU L 41 del 13.2.2002, pag. 20.

(2)  GU L 41 del 13.2.2002, pag. 35.

(3)  GU L 375 del 31.12.1985, pag. 3. Direttiva modificata da ultimo dalla direttiva 2005/1/CE (GU L 79 del 24.3.2005, pag. 9).

(4)  GU L 145 del 30.4.2004, pag. 1. Direttiva modificata da ultimo dalla direttiva 2007/44/CE (GU L 247 del 21.9.2007, pag. 1).

(5)  GU L 235 del 23.9.2003, pag. 10.

(6)  GU L 9 del 15.1.2003, pag. 3.

(7)  GU L 345 del 19.12.2002, pag. 1.

(8)  GU C 92 E del 16.4.2004, pag. 407.

(9)  GU C 296 E del 6.12.2006, pag. 257.

(10)  GU C 296 E del 6.12.2006, pag. 257.

(11)  GU L 345 del 31.12.2003, pag. 64.

(12)  GU L 225 del 20.8.1990, pag. 1. Direttiva modificata da ultimo dalla direttiva 2006/98/CE (GU L 363 del 20.12.2006, pag. 129).

(13)  GU L 310 del 25.11.2005, pag. 1.

P6_TA(2007)0628

Tessili

Risoluzione del Parlamento europeo del 13 dicembre 2007 sul futuro del settore tessile dopo il 2007

Il Parlamento europeo,

visto il memorandum d'intesa tra la Commissione europea e il Ministro del Commercio della Repubblica popolare cinese sull'esportazione di alcuni prodotti tessili e capi di abbigliamento cinesi nell'Unione europea, del 10 giugno 2005,

vista la decisione della Commissione e del governo cinese su un sistema di sorveglianza congiunta delle importazioni, adottata nell'ottobre 2007,

viste le sue precedenti risoluzioni sull'argomento, in particolare la risoluzione del 6 settembre 2005 sull'avvenire del settore tessile e dell'abbigliamento dopo il 2005 (1),,

visto l'articolo 108, paragrafo 5, del suo regolamento,

A.

considerando che l'abolizione delle quote nel settore tessile e dell'abbigliamento ha avuto gravi conseguenze sociali, colpendo soprattutto regioni in cui in detta attività si concentra la maggioranza delle imprese e dei lavoratori, in gran parte donne, e in cui persistono bassi salari,

B.

considerando che la Cina rappresenta il maggiore produttore ed esportatore di tessili e abbigliamento verso l'Unione europea,

C.

considerando che, in seguito alla scadenza dell'accordo multifibre il primo gennaio 2005, la Commissione e la Cina hanno concluso il succitato «memorandum d'intesa» che impone restrizioni alle importazioni dalla Cina di alcuni categorie di prodotti tessili per un periodo transitorio, che scadrà il 1° gennaio 2008,

D.

considerando che l'Unione europea e il governo cinese hanno concordato un sistema di sorveglianza comune per le importazioni per il 2008,

E.

considerando che il 70 % di tutte le merci contraffatte che entrano nel mercato europeo proviene dalla Cina e che la metà di tutte le procedure doganali europee contro la contraffazione riguarda il settore dei tessili e dell'abbigliamento,

F.

considerando che in seguito all'adesione della Cina all'OMC, i membri dell'OMC sono stati autorizzati ad adottare misure speciali di salvaguardia sotto forma di restrizioni quantitative alle esportazioni cinesi fino al termine del 2008 qualora queste dovessero perturbare il mercato,

G.

considerando che l'Unione europea è il secondo esportatore mondiale di prodotti tessili e di abbigliamento,

H.

considerando che, nell'Unione europea, il settore dei tessili e dell'abbigliamento è principalmente composto da piccole e medie imprese (PMI) e che, alcune parti di esso si concentrano in regioni notevolmente interessate da ristrutturazioni economiche;

1.

è consapevole del fatto che l'eliminazione del sistema di quote scaturisce da un accordo giuridicamente vincolante e contestuale all'adesione della Cina all'OMC, ma ricorda che il Protocollo di adesione della Cina all'OMC consente a tutti i membri dell'OMC, compresa la Comunità europea, di applicare misure di salvaguardia nei confronti di importazioni dalla Cina fino alla fine del 2008, ove necessario;

2.

evidenzia che il cosiddetto meccanismo di monitoraggio con doppio controllo avrà un senso unicamente se eviterà il ripetersi della situazione del 2005 con la crescita esponenziale delle importazioni nell'UE; segnala che è necessario applicare nuove misure di salvaguardia, segnatamente nelle categorie indicate dagli Stati membri, onde consentire di mantenere e promuovere l'occupazione e l'attività del settore nell'UE;

Competitività esterna del settore tessile basato nell'Unione europea

3.

manifesta la sua preoccupazione per le elevate tariffe e barriere non tariffarie in numerosi paesi terzi; sottolinea che la Commissione, negli accordi bilaterali, regionali e multilaterali con i paesi terzi, dovrebbe garantire migliori condizioni di accesso ai mercati di tali paesi, essendo ciò essenziale per il futuro dell'industria tessile e dell'abbigliamento basata nell'Unione europea, in particolare le PMI;

4.

invita la Commissione a cogliere l'opportunità presentata dalla negoziazione di accordi commerciali per incoraggiare e rafforzare norme ambientali e sociali, come quelle inerenti a un lavoro dignitoso, nei paesi terzi, al fine di garantire eque condizioni di concorrenza;

5.

invita la Commissione e gli Stati membri a promuovere attivamente l'ammodernamento dell'industria tessile presente nell'Unione europea sostenendo l'innovazione tecnologica, la ricerca e lo sviluppo attraverso il settimo programma quadro, nonché la formazione professionale, soprattutto per quanto riguarda le PMI; a tale riguardo, invita la Commissione a condurre un'indagine adeguata e globale su tale importante questione;

6.

ritiene che andrebbero applicate norme vincolanti sulla denominazione d'origine per i prodotti tessili importati da paesi terzi e invita al riguardo il Consiglio ad adottare la proposta di regolamento, attualmente all'esame, sull'indicazione del «made in»; rileva che tale regolamento contribuirebbe a tutelare meglio i consumatori e a sostenere l'industria europea che si fonda su ricerca, innovazione e qualità;

Industria e lavoratori del tessile nell'Unione europea

7.

invita la Commissione a garantire che una parte sostanziale del Fondo di adeguamento alla globalizzazione sia utilizzata per la ristrutturazione e la riqualificazione del settore tessile e, in particolare, delle PMI duramente colpite dalla liberalizzazione del mercato;

8.

ribadisce la sua proposta di creare un programma comunitario — con adeguati mezzi di sostegno — per il settore tessile e dell'abbigliamento, specialmente per le regioni più sfavorite dipendenti dal settore, destinato a sostenere la ricerca, l'innovazione, la formazione professionale e le PMI, nonché un programma comunitario mirato a incentivare la creazione di marche e la promozione esterna dei prodotti del settore, segnatamente nelle fiere internazionali;

9.

invita la Commissione e gli Stati membri ad assistere i lavoratori del settore tessile e dell'abbigliamento con misure sociali e a realizzare piani concreti per le imprese che devono attuare misure di ristrutturazione;

Pratiche commerciali sleali e contraffazione

10.

ricorda che gli strumenti di difesa commerciale (antidumping, antisovvenzioni e misure di salvaguardia) costituiscono meccanismi essenziali di regolamentazione e strumenti legittimi per far fronte alle importazioni legali ed illegali da paesi terzi, in particolare nel settore tessile e dell'abbigliamento, che attualmente è un mercato aperto non protetto dalle quote;

11.

invita la Commissione ad incoraggiare le autorità cinesi a flessibilizzare i tassi di cambio della loro moneta e a rivedere la loro bilancia del cambio estero euro/dollaro, che attualmente favorisce un flusso massiccio di importazioni di prodotti tessili e di abbigliamento dalla Cina;

12.

è preoccupato per le sistematiche violazioni dei diritti di proprietà intellettuale; sollecita la Commissione a combattere tali violazioni, in particolare la contraffazione, a livello multilaterale, regionale e bilaterale, ivi inclusa ogni forma di pratica commerciale sleale;

Vigilanza sulle importazioni

13.

accoglie con favore un sistema di vigilanza congiunta sulle importazioni, che assicuri un doppio controllo delle importazioni cinesi verso l'Unione europea di otto prodotti tessili e di abbigliamento; esprime tuttavia profonda preoccupazione per le modalità di istituzione del sistema; invita la Commissione a garantire un'adeguata applicazione di questo doppio controllo e a valutarne l'efficacia, in modo da assicurare una transizione agevole verso il libero commercio dei prodotti tessili;

14.

sottolinea che un sistema di doppio controllo non può essere attuato solo nel 2008 e che occorre garantire un sistema di vigilanza efficace nel lungo periodo;

15.

ritiene che il gruppo ad alto livello del tessile dovrebbe assicurare la supervisione del sistema di vigilanza sulle importazioni di prodotti tessili e di abbigliamento nell'Unione europea;

16.

invita la Commissione e gli Stati Uniti ad avviare consultazioni sulla questione delle importazioni di tessili dalla Cina;

17.

invita la Commissione ad istituire un sistema di monitoraggio e a valutare i risultati entro la fine del primo trimestre del 2008, in modo da garantire che gli effetti perturbatori di un'impennata delle importazioni tessili siano debitamente e rapidamente presi in considerazione e le chiede di riferire in merito al Parlamento europeo;

Sicurezza e protezione del consumatore

18.

esorta la Commissione ad avvalersi dei suoi poteri per proibire che siano immessi prodotti pericolosi nel mercato dell'Unione europea, anche nel settore dei prodotti tessili e dell'abbigliamento;

19.

invita la Commissione a garantire che i prodotti tessili importati che entrano nel mercato dell'Unione europea, in particolare quelli importati dalla Cina, siano soggetti ad esigenze di sicurezza e di protezione dei consumatori identiche a quelle applicate ai prodotti tessili fabbricati nel territorio dell'Unione europea;

20.

invita la Commissione ad effettuare una valutazione e uno studio adeguati sulla questione del presunto pass-through (trasferimento) delle riduzioni dei prezzi ai consumatori dell'Unione europea;

Paesi in via di sviluppo e partner mediterranei dell'Unione europea

21.

invita la Commissione ad appoggiare la creazione di una zona di produzione euro-mediterranea nel settore tessile, che tragga vantaggio dalla prossimità geografica tra i mercati dell'Unione europea e dei suoi partner mediterranei, al fine di creare una zona competitiva a livello internazionale che possa garantire il mantenimento degli attuali livelli di produzione industriale e di occupazione;

22.

sottolinea che la fine delle restrizioni all'importazione di prodotti tessili non soltanto comporterà mutamenti radicali nelle tendenze di importazione nel mercato dell'Unione europea ma, altresì, rischia di avere un impatto sui settori dell'abbigliamento e del tessile nei paesi in via di sviluppo, compresi i partner mediterranei dell'Unione europea;

23.

invita la Commissione a studiare l'impatto della piena liberalizzazione del settore tessile e dell'abbigliamento nei paesi meno sviluppati; è particolarmente preoccupato per il mancato rispetto di fondamentali diritti del lavoro e di previdenza sociale da parte di alcuni paesi meno sviluppati, per restare competitivi; invita la Commissione a valutare come programmi di aiuto per il commercio e simili possano aiutare i paesi meno sviluppati ad impegnarsi in programmi settoriali socialmente e ambientalmente sostenibili;

24.

invita la Commissione a valutare l'utilità di strumenti di gestione a livello dell'offerta per il settore dell'abbigliamento, in maniera da livellare la concorrenza globale e da evitare uno scadimento generalizzato delle norme sociali e ambientali;

Informazione del Parlamento europeo

25.

invita la Commissione a fornirgli informazioni complete in merito a qualsiasi sviluppo significativo nel quadro del commercio internazionale dei prodotti tessili;

*

* *

26.

incarica il suo Presidente di trasmettere la presente risoluzione al Consiglio, alla Commissione, ai governi e ai parlamenti degli Stati membri.


(1)  GU C 193 E del 17.8.2006, pag.110.

P6_TA(2007)0629

Relazioni economiche e commerciali con la Corea

Risoluzione del Parlamento europeo del 13 dicembre 2007 sulle relazioni economiche e commerciali con la Corea (2007/2186(INI))

Il Parlamento europeo,

visto l'accordo quadro di commercio e di cooperazione tra la Comunità europea e i suoi Stati membri, da un lato, e la Repubblica di Corea, dall'altro (1),

visto lo studio «Impatto economico di un potenziale accordo di libero scambio tra l'Unione europea e la Corea del Sud» elaborato da Copenhagen Economics & Prof. J.F. Francois,

vista la comunicazione della Commissione al Consiglio, al Parlamento europeo, al Comitato economico e sociale europeo e al Comitato delle regioni «Europa globale: competere nel mondo — Un contributo alla strategia per la crescita e l'occupazione dell'UE» (COM(2006)0567),

viste le sue risoluzioni del 13 ottobre 2005 sulle prospettive delle relazioni commerciali tra l'Unione europea e la Cina (2) e del 28 settembre 2006 sulle relazioni economiche e commerciali dell'Unione europea con l'India (3),

visti i principi guida dell'Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico (OCSE) sulle imprese multinazionali e la dichiarazione di principi tripartita dell'Organizzazione internazionale del lavoro (OIL) sulle imprese multinazionali e la politica sociale,

viste le statistiche OCSE in materia di occupazione per il 2007,

vista la dichiarazione sull'avanzamento delle relazioni tra la Corea del Nord e la Corea del Sud, la pace e la prosperità, adottata il 4 ottobre 2007 dalla Repubblica di Corea (in prosieguo «Corea») e dalla Repubblica popolare democratica di Corea (in prosieguo «Corea del Nord»)

visto l'articolo 45 del regolamento,

visti la relazione della commissione per il commercio internazionale e il parere della commissione per l'industria, la ricerca e l'energia (A6-0463/2007),

A.

considerando che il sistema commerciale multilaterale regolamentato fissato dall'Organizzazione mondiale del commercio (OMC) continua a rappresentare il quadro più adeguato per disciplinare e per favorire un commercio giusto ed equo elaborando norme appropriate e garantendo il rispetto di tali norme,

B.

considerando che l'Unione europea dovrebbe continuare ad accordare priorità al conseguimento di un risultato equilibrato dell'Agenda di Doha per lo sviluppo, che aiuterebbe i paesi in via di sviluppo a partecipare pienamente al sistema commerciale internazionale,

C.

considerando che accordi commerciali bilaterali e interregionali possono comunque completare le norme dell'OMC occupandosi di questioni come le norme sociali e ambientali per le quali attualmente risulta difficile trovare un accordo multilaterale,

D.

considerando che l'accordo con la Corea può anche affrontare questioni inerenti agli investimenti e al commercio dei servizi, ma dovrebbe farlo secondo modalità che garantiscano che l'apertura dei mercati non comprometta né le norme europee né quelle coreane sulla protezione dei servizi pubblici e la diversità culturale né pregiudichi lo spazio politico necessario per porre in atto unilateralmente politiche ambientali, economiche e sociali sostenibili nell'Unione europea e in Corea,

E.

considerando che la Corea è una delle principali economie mondiali con un reddito pro-capite che equivale a quello di uno Stato membro di livello medio dell'Unione europea,

F.

considerando che la povertà rimane un problema irrisolto e sempre più grave in Corea che, secondo le statistiche OCSE, figura fra i tre membri OCSE con il divario in termini di reddito più elevato e in maggiore crescita; che la Corea figura all'ultimo posto tra i paesi OCSE con meno del 5% della spesa derivante dalle entrate fiscali destinata alla sicurezza sociale, rispetto alla media OCSE del 43 %,

G.

considerando che la Corea è uno dei quattro partner più importanti dell'Unione europea al di fuori dell'Europa e che l'Unione europea era il più grande investitore estero in Corea nel 2006,

H.

considerando che la Corea ha firmato accordi di libero scambio (ALS) con gli Stati Uniti e una serie di importanti partner commerciali e sta negoziando altri accordi,

I.

considerando che l'accesso al mercato è attualmente sempre più ostacolato da vari tipi di barriere non tariffarie, tra cui la mancata adozione di norme e standard internazionali, che sono in parte responsabili del deficit strutturale dell' Unione europea nelle relazioni commerciali bilaterali,

J.

considerando che alcuni studi dimostrano che un accordo UE-Corea potrebbe comportare vantaggi economici sostanziali per ambedue le parti ma che, in tutti i casi ipotizzati, la Corea trarrebbe due terzi dei vantaggi;

Aspetti generali

1.

ritiene che un esito positivo dell'Agenda di Doha rimanga la priorità commerciale dell'Unione europea e si inquieterebbe se, a causa dei negoziati bilaterali con la Corea o altri partner, l'attenzione dovesse essere distolta dal raggiungimento di questo obiettivo;

2.

ritiene che negoziati bilaterali con importanti partner commerciali o regioni possano integrare proficuamente le norme multilaterali purché comportino accordi ambiziosi, di elevata qualità che vadano ben oltre le riduzioni tariffarie;

3.

ritiene che le dimensioni e la rapida crescita dell'economia coreana facciano di questo paese un candidato idoneo a tale accordo, ma richiama l'attenzione sui problemi significativi, fra cui l'esistenza di considerevoli barriere non tariffarie, che dovranno essere affrontati per poter raggiungere un accordo soddisfacente;

4.

è dell'avviso che un accordo limitato alle riduzioni tariffarie produrrebbe solamente benefici a breve termine e chiede, pertanto, lo smantellamento delle barriere non tariffarie nonché l'apertura del settore dei servizi in Corea;

5.

ritiene che qualsiasi ALS con la Corea debba tener conto dei quattro temi di Singapore (scambi e investimenti, scambi e politica di concorrenza, trasparenza negli appalti pubblici e facilitazione degli scambi);

6.

giunge alla conclusione che il contenuto reciprocamente vantaggioso dell'accordo è ben più importante della fissazione di un rapido scadenzario, e pertanto, sarebbe preoccupato se scadenze artificiali portassero a un accordo non sufficientemente ampio, ambizioso e ben equilibrato;

Sviluppo sostenibile

7.

ritiene che le riduzioni tariffarie dovrebbero avvenire molto più rapidamente e più drasticamente per i prodotti rispettosi dell'ambiente rispetto ad altri prodotti; chiede alla Commissione e ai negoziatori coreani di elaborare una chiara definizione di tali prodotti; raccomanda fermamente che, nell'ambito di siffatta definizione, si tenga debitamente conto delle condizioni ambientali di produzione dei prodotti;

8.

deplora che non sia stata intrapresa in una fase precedente una valutazione d'impatto sulla sostenibilità (SIA) in considerazione del previsto calendario negoziale; giudica della massima importanza che i risultati della SIA siano pubblicati ben prima della firma di un accordo e che sia concesso un periodo di tempo sufficiente per una piena consultazione del pubblico in modo che i risultati della SIA possano influenzare l'esito dei negoziati; esorta la Commissione a consultare il Parlamento, il Consiglio e la società civile se la SIA indica la necessità di requisiti di attenuazione e a negoziare l'ALS finale di conseguenza;

9.

ritiene che il livello di ambizione della Commissione in merito a un maggiore accesso al mercato dovrebbe essere pienamente controbilanciato da un approccio altrettanto ambizioso nei confronti dello sviluppo sostenibile; chiede, al contempo, che non siano autorizzate deroghe alla regola che l'accesso al mercato interno europeo è subordinato al rispetto delle norme di protezione ambientale;

10.

accoglie con favore l'introduzione di clausole sociali e ambientali più severe nel recente accordo di libero scambio concluso da Stati Uniti e Corea, in seguito alle pressioni esercitate dal Congresso statunitense;

11.

ritiene che i negoziatori dell'Unione europea debbano considerare questo accordo come una base per conseguire ulteriori progressi, segnatamente per quanto concerne la ratifica e l'applicazione delle norme fondamentali dell'OIL, la partecipazione della Corea a un regime post 2012 per lottare contro il cambiamento climatico e il riconoscimento della legislazione e delle norme UE esistenti in materia ambientale;

12.

chiede l'inserimento in ciascun accordo commerciale con la Corea di clausole vincolanti in materia sociale e ambientale;

13.

invita gli Stati membri e la Commissione a sostenere e a promuovere, in sede di negoziati bilaterali con la Corea, i principi direttori dell'OCSE sulla corporate governance e sulla responsabilità sociale delle imprese sia per le imprese coreane che hanno attività in Europa sia per le imprese europee stabilite in Corea;

14.

ritiene che un capitolo ambizioso sullo sviluppo sostenibile debba costituire un elemento essenziale di qualsiasi accordo, ma ricorda che l'obiettivo ultimo resta il rispetto delle norme convenute; ritiene che ciò implichi che tale capitolo sia assoggettato al meccanismo standard di risoluzione delle controversie;

15.

ritiene che un forum sul commercio e lo sviluppo sostenibile, composto di rappresentanti di organizzazioni dei lavoratori e dei datori di lavoro e di ONG, potrebbe assumere un ruolo prezioso nell'assicurare che una maggiore apertura dei mercati sia accompagnata da norme ambientali e sociali più elevate;

16.

propone l'introduzione di un meccanismo che consenta alle organizzazioni riconosciute dei lavoratori e dei datori di lavoro dell' Unione europea o della Corea di presentare richieste d'azione che verrebbero trattate entro un periodo di tempo determinato e potrebbero sfociare in disposizioni di seguito e riesame al fine di mantenere la pressione nei confronti di coloro che violano dei diritti dei lavoratori;

Questioni settoriali

17.

chiede che la conclusione di un ALS con la Corea che copra gli scambi di merci e servizi sia parte integrante dei negoziati bilaterali nel campo della cooperazione scientifica e tecnica e della proprietà intellettuale, promuova la cooperazione in materia di efficienza energetica, sia intesa a contrastare il cambiamento climatico e abbracci anche altri aspetti esterni della politica energetica, il nucleare e le fonti rinnovabili e il programma Galileo;

18.

ritiene che la divergenza della Corea dalle norme internazionali e dai requisiti in materia di etichettatura costituisca la principale barriera non tariffaria, che presenta particolari problemi per l'industria automobilista, farmaceutica, cosmetica e elettronica; esorta il governo coreano a fornire spiegazioni soddisfacenti per siffatte divergenze o, altrimenti, a impegnarsi ad abolirle durante i negoziati ALS;

19.

sostiene l'obiettivo della Commissione di assistere gli esportatori dell'Unione europea di prodotti farmaceutici e strumenti medici assicurando una maggiore trasparenza nel sistema sanitario coreano, ma insiste sulla necessità che l'accordo non crei ostacoli giuridici o pratici alle imprese coreane che utilizzano le flessibilità illustrate nei paragrafi 4 e 5 della dichiarazione sull'Accordo TRIPS e la salute pubblica, adottata dalla Conferenza ministeriale dell'OMC il 14 novembre 2001 a Doha, per promuovere l'accesso ai medicinali nei paesi in via di sviluppo;

20.

sottolinea la necessità di incorporare un accordo di mutuo riconoscimento (MRA) nell'ALS UE-Corea per eliminare ulteriormente gli ostacoli al commercio causati da inutili doppie procedure attuate dalla Corea che causano ostacoli alle società dell'Unione europea nell'ambito di varie industrie che intendono vendere i loro prodotti alla Corea;

21.

deplora che l'incapacità della Corea di rispettare le norme internazionali faccia sì che gli animali siano soggetti a test non necessari e ridondanti; è dell'avviso che l'accordo dovrebbe mirare a garantire che le alternative convalidate a livello scientifico ai test sugli animali, che sono state approvate da una parte, siano ritenute accettabili dall'altra parte;

22.

è preoccupato per l'eventualità che l'ALS UE-Corea abbia un grave impatto negativo sull'industria automobilistica europea; chiede pertanto che la Commissione esamini una strategia di eliminazione graduale delle tariffe UE all'importazione con salvaguardie; raccomanda che tale graduale soppressione sia collegata con l'abolizione di importanti barriere non tariffarie da parte coreana;

23.

rileva, per quanto concerne l'industria automobilistica, che la Corea ha firmato e ratificato l'accordo della Commissione economica per l'Europa delle Nazioni Unite (UNECE) sulla definizione di norme tecniche e globali per i veicoli a ruote, l'equipaggiamento e le parti che possano essere montate e/o utilizzate per tali veicoli, e si è pertanto impegnata ad applicare le norme standardizzate; invita la Commissione ad insistere per una loro rapida attuazione; nel contempo esorta la Commissione a insistere sulla possibilità di importare in Corea senza necessità di test o omologazione automobili UE che rispettino gli standard UNECE; rifiuta deroghe per le automobili coreane agli standard antinquinamento relativi alle emissioni;

24.

ritiene che, alla luce delle difficili esperienze che l'Unione europea ha fatto con l'industria coreana delle costruzioni navali, si dovrebbe accordare particolare attenzione a tale settore durante i negoziati;

25.

è dell'avviso che la Commissione europea debba altresì tener conto, nell'ambito dei negoziati, delle preoccupazioni del settore agricolo sia coreano sia europeo, segnatamente per quanto riguarda le eventuali conseguenze negative dell'ALS per i prodotti sensibili interessati;

26.

considera che i requisiti in materia di picchi tariffari e di etichettatura eccessiva cui si confronta l'industria delle bevande alcoliche siano una priorità nei negoziati; sollecita l'adozione immediata di misure per lottare contro le barriere non tariffarie che pregiudicano il settore ortofrutticolo e contro le tariffe eccessivamente elevate applicate alle conserve di frutta; ritiene che sia della massima importanza conseguire un esito soddisfacente in merito agli indicatori geografici;

27.

nutre preoccupazioni in merito alle difficoltà incontrate dalle ditte straniere per accedere al mercato coreano dei servizi, segnatamente per quanto concerne le banche, le assicurazioni e l'attività di consulenza giuridica;

28.

annette un'elevata priorità all'effettiva applicazione dei diritti di proprietà intellettuale, anche tramite l'introduzione di adeguate sanzioni nei casi di contraffazione e pirateria; ritiene che dovrebbero essere inclusi meccanismi speciali per la soluzione rapida ed efficace delle controversie, nel contesto delle esistenti norme OMC, in modo che le suddette pratiche e altre pratiche commerciali di concorrenza sleali possano essere trattate adeguatamente; sottolinea che l'attuale negoziato con la Corea sulla protezione dei diritti di proprietà intellettuale non dovrebbe pregiudicare i legittimi obiettivi politici quali l'accesso ai medicinali, andando oltre gli obblighi dell'Accordo TRIPS, ma che dovrebbe invece incoraggiare l'uso delle flessibilità TRIPS;

29.

sollecita la Corea a introdurre diritti di prestazioni pubbliche per i produttori di registrazioni sonore in linea con la Convenzione internazionale sulla protezione degli artisti interpreti o esecutori, dei produttori di fonogrammi e degli organismi di radiodiffusione (Convenzione di Roma) del 1961, il trattato dell'Organizzazione mondiale per la proprietà intellettuale (OMPI sulle interpretazioni ed esecuzioni e sui fonogrammi (WPPT) del 1996 e la direttiva 2006/115/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 12 dicembre 2006, concernente il diritto di noleggio, il diritto di prestito e taluni diritti connessi al diritto di autore in materia di proprietà intellettuale (4);

30.

esorta la Corea a rispettare pienamente i «trattati Internet» dell'OMPI comprendenti il pieno sostegno giuridico per le misure di protezione tecnologica utilizzate dai proprietari dei diritti d'autore, compreso un divieto per gli atti di circonvenzione; l'attribuzione ai produttori delle registrazioni sonore di diritti esclusivi su tutte le forme di diffusione via Internet; l'istituzione di un'efficace procedura di segnalazione e rimozione; il riconoscimento della protezione per le copie temporanee e una riduzione della deroga per le copie private nell'ambito digitale;

31.

esorta la Corea a rafforzare la lotta contro la pirateria su Internet nei modi seguenti: migliorando gli incentivi per la cooperazione da parte dei gestori di reti telematiche nella lotta contro la pirateria; incoraggiando il Centro per la protezione dei diritti d'autore ad assicurare che i titolari di diritti stranieri siano protetti contro la pirateria delle loro opere; indagando e perseguendo penalmente entità coinvolte con siti Internet, server, servizi di immagazzinaggio e di condivisione di file illegali;

32.

sottolinea che qualsiasi ALS con la Corea dovrebbe comprendere i seguenti punti:

miglioramento e semplificazione delle norme di origine comunitarie,

armonizzazione generalizzata di norme e standard internazionali già esistenti anziché introduzione di nuovi standard,

maggiori obblighi d'informazione e promozione delle migliori prassi nel campo della regolamentazione,

trasparenza dei meccanismi di sostegno statale ed eliminazione delle barriere non tariffarie esistenti;

Corea del Nord e Kaesong

33.

accoglie con favore il ruolo svolto dal complesso industriale del Kaesong (KIC) nel contribuire alla pace e alla sicurezza della regione; ritiene nondimeno che l'inclusione dei prodotti del complesso industriale del Kaesong in un ALS sollevi seri problemi tecnici e giuridici;

34.

raccomanda che la Commissione esamini seriamente in quale misura le questioni commerciali tra la Corea del Nord e la Corea del Sud possano essere coadiuvate tramite un ALS con l'Unione europea;

35.

sottolinea che qualsiasi accordo dovrebbe comprendere un impegno a non abbassare le norme sul lavoro al fine di attirare investimenti esteri in qualsiasi area del territorio delle parti, comprese le zone di trasformazione per l'esportazione;

Varie

36.

ritiene che, per dimostrare un impegno continuo verso i negoziati multilaterali, la Corea dovrebbe essere pronta a offrire un accesso esente da dazi e da contingenti ai paesi meno sviluppati, seguendo l'esempio dell'iniziativa UE «Tutto fuorché le armi» e nel pieno rispetto delle norme equivalenti in materia di ambiente e lavoro;

Ruolo del Parlamento

37.

ritiene che la legittimità e l'accettazione pubblica di un accordo presuppongano che il Parlamento partecipi da vicino a ogni fase dei negoziati e abbia la possibilità di esprimere il proprio parere sull'accettabilità del testo negoziato; auspica che la Commissione e il Consiglio si adoperino per presentare l'accordo in una forma che richiederebbe il parere conforme del Parlamento ai sensi dell'articolo 300, paragrafo 3, secondo comma del trattato CE;

*

* *

38.

incarica il suo Presidente di trasmettere la presente risoluzione al Consiglio e alla Commissione, ai governi e ai parlamenti degli Stati membri nonché al governo e al parlamento della Repubblica di Corea.


(1)  GU L 90 del 30.3.2001, pag. 46.

(2)  GU C 233 E, del 28.9.2006, pag. 103.

(3)  GU C 306 E, del 15.12.2006, pag. 400.

(4)  GU L 376 del 27.12.2006, pag. 28.

P6_TA(2007)0630

Ciad orientale

Risoluzione del Parlamento europeo del 13 dicembre 2007 sul Ciad orientale

Il Parlamento europeo,

viste le sue precedenti risoluzioni sui diritti umani in Ciad,

vista la sua risoluzione del 27 settembre 2007 sull'operazione PESD in Ciad e nella Repubblica centrafricana (1),

vista la risoluzione 1778(2007) del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite del 25 settembre 2007 che prevede lo spiegamento di una presenza internazionale pluridimensionale nel Ciad orientale e nella zona nord-orientale della Repubblica centrafricana, compresa la missione PESD EUFOR TCHAD/RCA,

vista l'azione congiunta 2007/677/PESC, del 15 ottobre 2007, relativa all'operazione militare dell'Unione europea nella Repubblica del Ciad e nella Repubblica Centrafricana (2),,

vista la risoluzione 1769(2007) del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite del 31 luglio 2007, che istituisce per un periodo iniziale di 12 mesi un'operazione ibrida Unione Africana-Nazioni Unite (UA/ONU) nel Darfur (UNAMID),

vista la risoluzione 1325(2000) del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite del 31 ottobre 2000 su donne, pace e sicurezza,

visto l'articolo 115, paragrafo 5, del suo regolamento,

A.

considerando che lunedì 26 novembre 2007 centinaia di ribelli ciadiani sono stati uccisi lungo il confine orientale del Ciad dall'esercito ciadiano; che il 3 dicembre 2007 l'esercito ciadiano ha lanciato un'altra offensiva contro le forze ribelli ciadiane,

B.

considerando che la lotta armata tra l'esercito ciadiano e i ribelli della Forza unita per la democrazia e lo sviluppo e l'Assemblea delle forze per il cambiamento è ripresa dopo il fragile accordo di pace concluso alla fine di novembre 2007; che i gruppi ribelli, gli ufficiali governativi e gli osservatori confermano che gli scontri verificatisi a partire dal 26 novembre 2007 sono stati i più duri mai avvenuti in Ciad da quando il Presidente Idriss Deby Itno è salito al potere nel dicembre 1990,

C.

considerando che circa 238 000 profughi provenienti dal Sudan, 44 600 provenienti dalla Repubblica centrafricana e 170 000 sfollati interni sono accolti in 12 campi lungo il confine orientale del Ciad con il Sudan,

D.

considerando che il 4 dicembre 2007 l'Alto Commissario delle Nazioni Unite per i rifugiati (UNHCR) ha lanciato l'allarme, denunciando che lo scoppio dei combattimenti nel Ciad orientale tra le forze governative e le forze ribelli negli ultimi dieci giorni ha limitato il suo accesso ai campi che ospitano alcune centinaia di migliaia di profughi e sfollati interni e ha intensificato la tensione nella regione,

E.

considerando che i combattimenti ostacolano le operazioni del Programma alimentare mondiale (WFP) nel Ciad orientale impedendo l'accesso in alcuni campi profughi e ritardando le consegne di viveri ad altri campi; che i combattimenti vicino a Farchana, dove si trovano tre campi profughi, ha reso particolarmente difficili le operazioni umanitarie; che almeno in un caso un automezzo affittato dal WFP e carico di viveri di tale agenzia è stato attaccato da banditi armati,

F.

considerando che gli scontri si concentrano principalmente nelle zone di Farchana, Iriba, Biltine e Guereda, situate a Nord e a Est dell'importante città di Abeché, la principale base operativa per almeno 12 campi profughi; che anche le zone vicine ai campi profughi a Sud di Abeché, quali Goz Beida, sono diventate meno sicure,

G.

considerando che secondo il Comitato internazionale della Croce Rossa le attività di aiuto umanitario sono minacciate in particolare dal rischio di rapina o dalle bande armate presenti nella regione, mentre le offensive militari accentuano la criminalità; che il crescente fenomeno del banditismo nel Ciad orientale costringe le agenzie umanitarie a ridurre il personale e gli spostamenti alle città principali, il che riduce ulteriormente la loro capacità di fornire l'assistenza umanitaria tanto richiesta,

H.

considerando che il Presidente ciadiano ha rimosso Mahamat Nour Abdelkerim, leader del Fronte unito per il cambiamento, da ministro della difesa, il che evidenzia le tensioni e le ripercussioni a livello governativo,

I.

considerando che il 15 ottobre 2007 il Consiglio ha adottato la summenzionata azione congiunta sull'operazione EUFOR TCHAD/RCA destinata a contribuire alla protezione dei civili in pericolo, in particolare i profughi e gli sfollati, a facilitare la distribuzione di aiuti alimentari e la libera circolazione del personale umanitario, contribuendo a migliorare la sicurezza nella zona delle operazioni e a proteggere il personale, le strutture, gli impianti e le apparecchiature delle Nazioni Unite e assicurando la sicurezza e la libertà di movimento del suo personale e del personale associato alle Nazioni Unite,

J.

considerando che il calendario per lo spiegamento di EUFOR TCHAD/RCA, che avrebbe dovuto essere lanciato prima della fine di novembre 2007, viene gradualmente posticipato; che già si supponeva che dopo la fine della stagione delle piogge alla fine di ottobre 2007 gruppi ribelli sarebbero stati più mobili e attivi nella regione; che il capo dell'intelligence ciadiano ha accusato il Sudan di armare i ribelli,

K.

considerando che qualsiasi instabilità interna nel Ciad, unita all'insicurezza nella regione frontaliera del Ciad orientale, Darfur e Repubblica centrafricana, avrà effetti e ripercussioni negative anche per l'operazione EUFOR TCHAD/RCA dopo il suo spiegamento,

L.

considerando che i timori internazionali sul conflitto si sono acuiti da quando l'Unione delle forze per la democrazia e lo sviluppo, un altro gruppo ribelle, ha minacciato di attaccare la forza francese e qualsiasi altra forza straniera partecipante alla missione EUFOR TCHAD/RCA,

M.

considerando che il crimine di guerra della violenza sessuale, compreso lo stupro, viene utilizzato come strumento bellico, è diffuso nei campi profughi e altre zone di questa regione in conflitto e fa delle donne e delle ragazze i soggetti più vulnerabili alle aggressioni;

1.

sottolinea che le recenti violenze e i recenti disordini nel Ciad evidenziano l'urgente necessità di procedere quanto prima allo spiegamento di EUFOR TCHAD/RCA; sottolinea che i paesi dell'UE e delle Nazioni Unite hanno la responsabilità di proteggere i profughi e gli sfollati nella regione; ribadisce che tali forze devono avere e usare tutti i mezzi necessari, in piena conformità con il diritto internazionale in materia diritti umani e umanitaria, per proteggere i civili in pericolo;

2.

deplora tuttavia che tale missione non disponga ancora delle attrezzature essenziali per permettere alle truppe di svolgere il loro compito, quali elicotteri e forniture mediche;

3.

chiede alle istituzioni dell'UE e ai suoi Stati membri di tener fede alla decisione politica assunta e dotare quanto prima questa missione di maggiori truppe e dell'opportuno appoggio finanziario, logistico e aereo, compreso il necessario numero di elicotteri; sottolinea che l'UE rischia di giocarsi sulla scena mondiale la sua credibilità in politica estera se non riuscirà a mobilitare truppe e attrezzature sufficienti per rendere operativa la missione;

4.

chiede al Consiglio e alla Commissione di aggiornarlo sulle attuali iniziative (quali quelle all'interno dell'Agenzia europea per la difesa) atte a risolvere le carenze a livello di capacità in settori chiave, e in particolare relativamente agli elicotteri e alle unità di supporto medico, e di avanzare proposte congiunte per soluzioni a breve e a lungo termine per un accesso garantito a tali capacità sia a scopi umanitari che di PESD;

5.

sottolinea la dimensione regionale della crisi nel Darfur e l'urgente necessità di affrontare l'impatto destabilizzante della crisi sulla situazione umanitaria e di sicurezza nei paesi confinanti e reitera la sua volontà di realizzare questa operazione militare «ponte» dell'UE a sostegno di una presenza pluridimensionale delle Nazioni Unite;

6.

ricorda la sua summenzionata risoluzione del 27 settembre 2007 che approva il lancio di un'operazione PESD della durata di un anno nella parte orientale del Ciad e in quella settentrionale della Repubblica centrafricana e chiede con insistenza al Consiglio e alla Commissione di accelerare il processo decisionale per il lancio dell'operazione onde garantire che il primo spiegamento di soldati inizi prima della fine del 2007 e che la missione raggiunga il suo pieno potenziale entro febbraio o i primi di marzo del 2008;

7.

esprime apprezzamento per il finanziamento della Commissione pari a oltre 50 milioni di euro per questa missione, compresi i 10 milioni EUR a titolo dello Strumento per la stabilità destinati alla componente di questa operazione di pace relativa alla formazione della forza di polizia delle Nazioni Unite; osserva che questa è la dimostrazione di un approccio interistituzionale coerente da parte dell'UE alla politica europea di sicurezza e difesa;

8.

deplora l'insistenza del Presidente del Sudan affinché la forza UNAMID, che EUFOR TCHAD/RCA è chiamata a potenziare, consista esclusivamente di truppe africane, contrariamente alla risoluzione in materia del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite; sottolinea altresì la necessità di accelerare lo spiegamento di questa forza di pace delle Nazioni Unite e dell'Unione africana per il Darfur; esorta vivamente il governo del Sudan a cooperare con il Tribunale penale internazionale e propone di inserire nel mandato della forza ibrida la ricerca e l'arresto delle persone contro cui il Tribunale penale internazionale ha spiccato mandato di arresto;

9.

prende atto dell'escalation di attacchi deliberati e mirati contro la popolazione civile da parte delle milizie Janjaweed che colpiscono attraversando il confine con il Sudan e da parte di gruppi ciadiani arabi e di altri gruppi non arabi; prende atto della portata delle violenze, le molestie e le intimidazioni a sfondo sessuale e gli stupri che si verificano nella regione in totale impunità; chiede alle autorità ciadiane di indagare sulle denuncie di stupro e di altre gravi violazioni e abusi dei diritti umani e di consegnare alla giustizia gli autori di questi reati;

10.

sottolinea il particolare problema dello sfruttamento sessuale in questa regione teatro del conflitto e sottolinea l'importanza di sensibilizzare gli Stati membri che inviano forze all'UNAMID e all'EUFOR TCHAD/RCA su tali abusi affinché adottino a tutti i livelli un approccio sensibile alla problematica di genere che risponda alle violenze sessuali nel conflitto, compresa una formazione per andare incontro alle particolare esigenze delle vittime; sottolinea che i paesi che inviano truppe e agenti di polizia alle operazioni di pace hanno la responsabilità di far sì che siano applicati rigorosi codici di condotta e una formazione adeguata e che i responsabili di violenze sessuali siano chiamati a rendere conto delle loro azioni; rileva che la crescente presenza di donne nelle forze di pace si è rivelato un contributo non solo per impostare migliori relazioni con le comunità ospitanti, ma anche per migliorare la condotta delle forze di pace;

11.

è seriamente preoccupato per le denunce formulate dal personale umanitario secondo cui sia i ribelli che forze governative hanno visitato i campi profughi per reclutare bambini nei loro effettivi;

12.

esorta vivamente l'Unione europea a premere per un processo di pace a tutto campo, ricorrendo a pressioni e a incentivi per incoraggiare le parti a tornare al tavolo dei negoziati e per avviare colloqui che risolvano tutti i livelli di conflitto che imperversano all'interno del Ciad, comprese le tensioni tra governo e ribelli e il conflitto interetnico;

13.

chiede con insistenza al Ciad di creare, in cooperazione con il Sudan e la Libia, le necessarie condizioni per una soluzione politica duratura in applicazione dell'accordo di pace di Sirte ed esorta vivamente i governi del Sudan e del Ciad ad assolvere i loro obblighi emananti dagli accordi di Tripoli e di Sirte;

14.

esprime la sua preoccupazione per la crescita della vendita illegale e del contrabbando di armi, in particolare il commercio illegale di armi di piccolo calibro e di armi leggere;

15.

ricorda che nessuna missione di pace nella parte orientale del Ciad e nella parte settentrionale della Repubblica centrafricana potrà avere un esito positivo senza un vero e proprio processo politico di riconciliazione;

16.

incarica il suo Presidente di trasmettere la presente risoluzione al Consiglio, alla Commissione, all'Unione africana, al Segretario generale delle Nazioni Unite, ai Copresidenti dell'Assemblea parlamentare paritetica ACP-UE e ai Presidenti, ai governi e ai parlamenti del Ciad, della Repubblica centrafricana e del Sudan.


(1)  Testi approvati, P6_TA(2007)0419.

(2)  GU L 279 del 23.10.2007, pag. 21.

P6_TA(2007)0631

Diritti delle donne in Arabia Saudita

Risoluzione del Parlamento europeo del 13 dicembre 2007 sui diritti delle donne in Arabia Saudita

Il Parlamento europeo,

vista la ratifica da parte dell'Arabia saudita della Convenzione delle Nazioni Unite sull'eliminazione di tutte le forme di discriminazione contro le donne (CEDAW), avvenuta il 7 settembre 2000,

vista la Convenzione delle Nazioni Unite contro la tortura ed altre pene o trattamenti crudeli, inumani o degradanti, ratificata dall'Arabia Saudita il 23 settembre 1997,

visto il fatto che dal 26 gennaio 1996 l'Arabia Saudita è uno Stato parte della Convenzione sui diritti del fanciullo,

visto il fatto che nel maggio 2006 l'Arabia Saudita è stata eletta ad uno dei seggi del nuovo Consiglio delle Nazioni Unite per i diritti dell'uomo,

viste le proprie precedenti risoluzioni sull'Arabia Saudita del 18 gennaio 1996 (1) e del 10 marzo 2005 (2),

visto l'articolo 115, paragrafo 5, del suo regolamento,

A.

considerando che in Arabia Saudita le donne continuano a dover affrontare molte forme di discriminazione nella vita privata e in quella pubblica, sono frequentemente vittime di violenza sessuale e spesso si trovano di fronte ad ostacoli enormi nel sistema della giustizia penale,

B.

considerando che nell'ottobre 2006 una diciannovenne, indicata come «la ragazza di Qatif», è stata condannata a 90 frustate in seguito ad un episodio in cui si trovava da sola in un'automobile a parlare con un uomo che non era suo stretto parente quando subì un'aggressione e uno stupro di gruppo,

C.

profondamente preoccupato per il fatto che la Corte generale di Qatif (Arabia Saudita) ha riesaminato la sentenza nel novembre 2007 condannando la ragazza a sei mesi di reclusione e 200 frustate,

D.

considerando che un funzionario della Corte generale di Qatif ha dichiarato che la Corte stessa ha aumentato la pena inflitta alla donna, seguendo una direttiva del Consiglio supremo della magistratura, a causa del tentativo dell'interessata di influenzare la magistratura attraverso i mezzi d'informazione,

E.

considerando che all'avvocato difensore della vittima, Abdul Rahman Al-Lahem, è stato vietato l'ingresso nell'aula di udienza ed è stato proibito di rappresentare in futuro la sua cliente in seguito ai suoi tentativi di adire le vie legali contro il Ministero della Giustizia per non avergli quest'ultimo fornito una copia del verdetto concernente la sua cliente, copia di cui egli aveva bisogno per poter preparare un appello; considerando che il sig. Al-Lahem è ora sottoposto presso il Ministero della Giustizia ad un'azione disciplinare che prevede sanzioni che possono comprendere la sospensione per tre anni e la radiazione dall'albo,

F.

considerando che il sig. Al-Lahem è stato anche il difensore della coppia formata dai signori Fatimah e Mansour Al-Taimani, genitori di due bambini, che sono stati costretti al divorzio forzato nel luglio 2007 su richiesta del fratello della moglie, sulla base dell'argomentazione che la discendenza tribale di Fatimah è superiore a quella del marito; considerando che i due coniugi sono stati imprigionati per giorni e per mesi insieme ai loro figli per aver rifiutato di acconsentire al divorzio, e considerando che da allora Fatimah è costretta a vivere in un ricovero poiché rifiuta di tornare presso la sua famiglia,

G.

particolarmente preoccupato per il fatto che la criminalizzazione di ogni stretto contatto tra persone non sposate di sesso opposto ostacola gravemente in Arabia Saudita la possibilità per le vittime di violenza sessuale di cercare di ottenere giustizia, e che un giudice può considerare una denuncia di stupro da parte di una donna come un'ammissione di relazioni sessuali extramatrimoniali a meno che ella sia in grado di dimostrare, con prove stringenti, che il contatto non è stato consensuale,

H.

considerando che circa due milioni di lavoratrici migranti sono impiegate come collaboratrici domestiche in Arabia Saudita e subiscono spesso, da parte di autorità statali e datori di lavoro privati, abusi comprendenti maltrattamenti fisici e psicologici e il mancato pagamento del salario, l'arresto senza imputazione o processo e persino la pena capitale dopo un processo iniquo,

I.

richiamando l'attenzione in modo particolare sui casi di Rizana Nafeek, una collaboratrice domestica cingalese condannata alla pena capitale nel giugno 2007 per la morte di un bambino a lei affidato avvenuta quando aveva appena 17 anni, e delle collaboratrici domestiche indonesiane Siti Tarwiyah Slamet e Susmiyati Abdul Fulan, che nell'agosto 2007 sono state percosse a morte dalla famiglia presso la quale lavoravano, mentre altre due domestiche venivano ferite gravemente,

J.

osservando che gli Stati parti di convenzioni internazionali sui diritti umani (come la CEDAW) hanno l'obbligo di garantire uguali diritti a uomini e donne;

1.

chiede fermamente che il governo dell'Arabia Saudita compia altri passi al fine di eliminare le restrizioni ai diritti delle donne, per quanto riguarda fra l'altro la loro libertà di circolazione, il divieto per le donne di guidare veicoli e le limitazioni alle loro opportunità occupazionali, alla loro personalità giuridica e alla loro rappresentanza nei procedimenti giudiziari; chiede altresì che esso elimini tutte le forme di discriminazione contro le donne nella vita privata e pubblica e promuova la loro partecipazione in ambito economico, sociale e politico;

2.

deplora la summenzionata decisione della Corte generale di Qatif di punire la vittima dello stupro; invita le autorità dell'Arabia Saudita ad annullare la pena inflitta alla vittima dello stupro e a cancellare tutte le accuse a suo carico;

3.

prende atto del fatto che il 3 ottobre 2007 Re Abdullah ha annunciato una riforma giudiziaria, promettendo l'istituzione di nuovi tribunali specializzati e il miglioramento della formazione per giudici e avvocati; ricorda che nel maggio 2007 è stato riferito che Re Abdullah ha ordinato l'istituzione di un nuovo organo giudiziario specializzato nell'esame dei casi di violenza domestica;

4.

ritiene che una campagna di sensibilizzazione sulla violenza contro le donne in Arabia Saudita, in particolare la violenza domestica, sarebbe un'iniziativa molto benaccetta, da lanciare con urgenza;

5.

sollecita le autorità a modificare e far rispettare la legislazione nazionale del lavoro, al fine di garantire ai lavoratori domestici la stessa protezione di cui godono i lavoratori di altri settori e di assicurare che siano perseguiti i datori di lavoro responsabili di abusi sessuali o fisici e le condotte lesive dei diritti dei lavoratori che violino la legislazione nazionale vigente;

6.

invita il governo dell'Arabia Saudita a riesaminare tutti i casi di minori autori di reati che sono stati condannati a morte, a sospendere le condanne a morte pronunciate contro di loro e ad introdurre una moratoria della pena capitale;

7.

invita il Consiglio e la Commissione a sollevare questi problemi in occasione del prossimo Consiglio congiunto e della prossima riunione ministeriale fra l'UE e il Consiglio di cooperazione per gli Stati arabi del Golfo;

8.

incarica il suo Presidente di trasmettere la presente risoluzione al Consiglio, alla Commissione, al Segretario generale delle Nazioni Unite, al governo dell'Arabia Saudita, al Segretario generale dell'Organizzazione della Conferenza islamica e al Segretario generale del Consiglio di cooperazione per gli Stati arabi del Golfo.


(1)  GU C 32 del 5.2.1996, pag. 98.

(2)  GU C 320 E del 15.12.2005, pag. 281.

P6_TA(2007)0632

Giustizia per le «donne di conforto» (schiave del sesso in Asia prima e durante la seconda guerra mondiale)

Risoluzione del Parlamento europeo del 13 dicembre 2007 sulle donne di conforto

Il Parlamento europeo,

visto il 200o anniversario dell'abolizione del commercio di schiavi nel 2007,

vista la Convenzione internazionale per la soppressione della tratta di donne e bambini (1921), di cui il Giappone è firmatario,

vista la Convenzione OIL n. 29 sul lavoro forzato (1930), ratificata dal Giappone,

vista la risoluzione 1325 (2000) del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite sulle donne e la pace e la sicurezza,

vista la relazione di Gay McDougall, relatrice speciale ONU sullo stupro sistematico, la schiavitù sessuale e le pratiche schiavistiche durante i conflitti armati (22 giugno 1998),

viste le conclusioni e le raccomandazioni della 38a sessione della Commissione delle Nazioni Unite contro la tortura (9-10 maggio 2007),

vista la relazione su un'analisi di documenti del governo olandese concernenti la prostituzione forzata di donne olandesi nelle Indie orientali olandesi durante l'occupazione giapponese, L'Aia 2004,

vista le risoluzioni sulle «donne di conforto» del Congresso americano, approvata il 30 luglio 2007, e del Parlamento canadese, approvata il 29 novembre 2007,

visto l'articolo 115, paragrafo 5, del suo regolamento,

A.

considerando che il governo del Giappone, durante il periodo coloniale e bellico in cui occupò l'Asia e le isole del Pacifico a partire dagli anni '30 fino al termine della seconda guerra mondiale, commissionò ufficialmente l'acquisto di giovani donne, che divennero note al mondo come ianfu ovvero «donne di conforto», al solo fine di asservirle sessualmente al proprio esercito imperiale,

B.

considerando che il sistema delle «donne di conforto» includeva lo stupro in massa, aborti forzati, umiliazioni e violenza sessuale, che hanno causato mutilazioni, morti o l'eventuale suicidio, in uno dei maggiori casi di tratta di esseri umani del XX secolo,

C.

considerando che le decine di casi di «donne di conforto» portati dinanzi ai tribunali giapponesi sono tutti sfociati nella reiezione delle domande di risarcimento delle ricorrenti, nonostante le sentenze dei tribunali riconoscessero la partecipazione diretta e indiretta delle forze armate imperiali e la responsabilità dello Stato,

D.

considerando che gran parte delle vittime del sistema delle «donne di conforto» sono scomparse e quelle ancora in vita hanno raggiunto la soglia degli 80 anni o più,

E.

considerando che negli anni scorsi numerosi membri e funzionari del governo giapponese di alto rango hanno rilasciato dichiarazioni di scusa sul sistema delle «donne di conforto», mentre alcuni funzionari giapponesi hanno recentemente espresso l'increscioso desiderio di attenuare o revocare tali dichiarazioni,

F.

considerando che la vera portata del sistema di schiavitù sessuale non è mai stata pienamente rivelata dal governo giapponese e alcune nuove letture obbligatorie utilizzate nelle scuole giapponesi cercano di minimizzare la tragedia delle «donne di conforto» e altri crimini di guerra compiuti dal Giappone durante la seconda guerra mondiale,

G.

considerando che il mandato del Fondo per le donne asiatiche, una fondazione privata promossa dal governo, il cui scopo è l'attuazione di programmi e progetti per risarcire gli abusi e le sofferenze delle «donne di conforto», è scaduto il 31 marzo 2007;

1.

si compiace delle eccellenti relazioni esistenti tra l'Unione europea e il Giappone, basate su valori reciprocamente condivisi di una democrazia multipartitica, lo Stato di diritto e il rispetto dei diritti dell'uomo;

2.

esprime la propria solidarietà alle donne che sono state vittime del sistema delle «donne di conforto» per l'intera durata della seconda guerra mondiale;

3.

si compiace delle dichiarazioni rilasciate nel 1993 da Yohei Kono, Primo segretario del governo giapponese e, nel 1995, dal Primo ministro Tomiichi Murayama sulle «donne di conforto», nonché delle risoluzioni adottate dal parlamento giapponese (la Dieta) nel 1995 e nel 2005 che esprimono le scuse per le vittime dell'epoca bellica, comprese le vittime del sistema delle «donne di conforto»;

4.

si compiace dell'iniziativa del governo giapponese di creare, nel 1995, l'attualmente dissolto Fondo per le donne asiatiche, una fondazione privata ampiamente finanziata dal governo, che ha distribuito un po' di «denaro di espiazione» a varie centinaia di «donne di conforto», ma ritiene che questa iniziativa umanitaria non possa soddisfare le richieste delle vittime miranti al riconoscimento legale e al risarcimento in base al diritto pubblico internazionale, come stabilito dalla relatrice speciale ONU Gay McDougall nella sua summenzionata relazione del 1998;

5.

invita il governo giapponese a riconoscere, scusarsi e accettare formalmente la responsabilità storica e giuridica, in modo chiaro e inequivocabile, per il proprio esercito imperiale, che ha costretto alla schiavitù sessuale giovani donne, note al mondo come «donne di conforto», durante il periodo coloniale e bellico in cui occupò l'Asia e le isole del Pacifico a partire dagli anni '30 fino al termine della seconda guerra mondiale;

6.

invita il governo del Giappone ad attuare efficaci meccanismi amministrativi per fornire risarcimenti a tutte le vittime superstiti del sistema di «donne di conforto» e ai familiari delle vittime scomparse;

7.

invita il parlamento giapponese ad attuare meccanismi amministrativi efficaci per eliminare gli attuali ostacoli all'ottenimento di risarcimenti dinanzi ai tribunali giapponesi; in particolare, sarebbe opportuno che fosse espressamente riconosciuto nella legislazione nazionale il diritto del singolo a chiedere risarcimenti al governo e che le cause di risarcimento a favore delle superstiti di schiavitù sessuale, in quanto crimine previsto dal diritto internazionale, fossero trattate in via prioritaria, vista l'età delle superstiti;

8.

invita il governo del Giappone a respingere pubblicamente ogni tesi secondo cui la sottomissione e l'asservimento delle «donne di conforto» non hanno mai avuto luogo;

9.

incoraggia il popolo e il governo giapponesi ad adottare ulteriori passi per riconoscere l'intera storia della loro nazione, in quanto dovere morale di tutti i paesi, e a promuovere la coscienza nazionale delle azioni compiute negli anni '30 e '40, anche per quanto riguarda le «donne di conforto»; invita il governo giapponese a istruire le attuali e future generazioni in merito a tali eventi;

10.

incarica il suo Presidente di trasmettere la presente risoluzione al Consiglio, alla Commissione, ai governi e ai parlamenti degli Stati membri, al governo e al parlamento giapponesi, al Consiglio ONU per i diritti dell'uomo, ai governi degli Stati ASEAN, ai governi della Repubblica popolare democratica di Corea, della Repubblica di Corea, della Repubblica popolare cinese, di Taiwan e di Timor Est.


Martedì 18 dicembre 2007

18.12.2008   

IT

Gazzetta ufficiale dell'Unione europea

CE 323/534


PROCESSO VERBALE

(2008/C 323 E/05)

SVOLGIMENTO DELLA SEDUTA

PRESIDENZA: Hans-Gert PÖTTERING

Presidente

1.   Ripresa della sessione

La seduta è aperta alle 15.10.

2.   Approvazione del processo verbale della seduta precedente

Il processo verbale della seduta precedente è approvato.

3.   Composizione dei gruppi politici

Dumitru Oprea, Nicolae Vlad Popa e Theodor Dumitru Stolojan hanno aderito al gruppo PPE-DE con decorrenza 18.12.2007.

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Il Presidente si congratula con l'Ungheria, che ha ratificato il trattato di Lisbona a grande maggioranza, e invita i parlamenti degli altri Stati membri a seguirne l'esempio.

4.   Progetto di bilancio generale 2008, modificato dal Consiglio (tutte le sezioni) (firma)

La votazione si è svolta il 13.12.2007(punto 6.1 del PV del 13.12.2007)

Il Presidente del Parlamento invita José Sócrates (Presidente in carica del Consiglio), José Manuel Barroso (Presidente della Commissione), Dalia Grybauskaitė (commissario), Reimer Böge (presidente della commissione BUDG) e i relatori Kyösti Virrankoski e Ville Itälä presso di sé e procede poi alla firma del bilancio.

5.   Risultati del Consiglio europeo del 13 e 14 dicembre 2007 a Bruxelles — Semestre di attività della Presidenza portoghese (discussione)

Relazione del Consiglio europeo e dichiarazione della Commissione: Risultati del Consiglio europeo del 13 e 14 dicembre 2007 a Bruxelles

Dichiarazioni del Consiglio e della Commissione: Semestre di attività della Presidenza portoghese

José Sócrates (Presidente in carica del Consiglio) presenta la relazione del Consiglio europeo e rende la dichiarazione sul semestre di attività della Presidenza portoghese.

José Manuel Barroso (Presidente della Commissione) rende la dichiarazione sui risultati del Consiglio europeo e rende la dichiarazione sul semestre di attività della Presidenza portoghese.

Intervengono Joseph Daul, a nome del gruppo PPE-DE, e Martin Schulz, a nome del gruppo PSE.

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Il Presidente comunica che lo Stato del New Jersey ha abolito la pena di morte e di aver inviato al governatore Jon Corzine un messaggio per congratularsi per detta decisione.

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Intervengono Graham Watson, a nome del gruppo ALDE, Brian Crowley, a nome del gruppo UEN, Monica Frassoni, a nome del gruppo Verts/ALE, Francis Wurtz, a nome del gruppo GUE/NGL, Nigel Farage, a nome del gruppo IND/DEM, Maciej Marian Giertych, non iscritto, Carlos Coelho, Edite Estrela, Lena Ek, Guntars Krasts, Mary Lou McDonald, Jens-Peter Bonde, in primo luogo per precisare di aver presentato per iscritto le scuse del suo gruppo per il comportamento tenuto da alcuni dei suoi membri nei confronti dei commessi nel corso della cerimonia di firma della Carta dei diritti fondamentali lo scorso 12 dicembre (punto 4 del PV del 12.12.2007), Hans-Peter Martin, Giles Chichester, Jo Leinen, Andrew Duff, Irena Belohorská, Avril Doyle, Józef Pinior, Cristina Gutiérrez-Cortines, José Sócrates e José Manuel Barroso.

La discussione è chiusa.

6.   Composizione delle commissioni e delle delegazioni

Al Presidente sono pervenute dai gruppi PPE-DE e PSE le seguenti domande di nomina:

commissione CULT: Nicodim Bulzesc e Dumitru Oprea

delegazione per le relazioni con i paesi dell'Europa sudorientale: Sorin Frunzăverde

delegazione alla commissione di cooperazione parlamentare UE-Moldavia: Titus Corlăţean in sostituzione di Cătălin-Ioan Nechifor

delegazione per le relazioni con Israele: Cătălin-Ioan Nechifor in sostituzione di Titus Corlăţean

delegazione per le relazioni con gli Stati Uniti: Nicodim Bulzesc

delegazione per le relazioni con il Canada: Sebastian Valentin Bodu

Il Presidente constata che non vi sono opposizioni. Le nomine sono pertanto ratificate.

7.   Calendario delle prossime sedute

Le prossime sedute si terranno dal 14.01.2008 al 17.01.2008.

8.   Interruzione della sessione

La sessione del Parlamento europeo è interrotta.

La seduta è tolta alle 17.10.

Harald Rømer

Segretario generale

Hans-Gert Pöttering

Presidente


ELENCO DEI PRESENTI

Hanno firmato:

Adamou, Agnoletto, Aita, Allister, Alvaro, Anastase, Andersson, Andrejevs, Andria, Andrikienė, Angelilli, Arnaoutakis, Ashworth, Assis, Attwooll, Aubert, Audy, Ayala Sender, Aylward, Badia i Cutchet, Barón Crespo, Batten, Bauer, Becsey, Belet, Belohorská, Berend, Berès, Berlato, Binev, Bobošíková, Bodu, Böge, Bonde, Booth, Borghezio, Borrell Fontelles, Boştinaru, Botopoulos, Bourlanges, Bourzai, Bowis, Braghetto, Brejc, Brepoels, Brunetta, Budreikaitė, Buitenweg, Bulfon, Bullmann, Bulzesc, Burke, Bushill-Matthews, Buşoi, Busquin, Calabuig Rull, Camre, Capoulas Santos, Cappato, Casaca, Cashman, Caspary, Castiglione, del Castillo Vera, Catania, Cederschiöld, Chichester, Christensen, Claeys, Clark, Coelho, Cohn-Bendit, Corbett, Corda, Corlăţean, Cornillet, Cottigny, Coûteaux, Cramer, Gabriela Creţu, Crowley, Daul, Davies, de Brún, De Keyser, Demetriou, Deprez, De Rossa, Descamps, Deß, De Veyrac, De Vits, Dillen, Dimitrakopoulos, Dobolyi, Dombrovskis, Dover, Doyle, Duff, Duka-Zólyomi, Dumitriu, Ek, Esteves, Estrela, Farage, Fatuzzo, Fazakas, Ferber, Fernandes, Elisa Ferreira, Figueiredo, Filip, Flasarová, Florenz, Foglietta, Fontaine, Fourtou, Fraga Estévez, França, Frassoni, Friedrich, Frunzăverde, Gahler, Gaľa, Garcés Ramón, García Pérez, Gaubert, Gauzès, Gentvilas, Georgiou, Geringer de Oedenberg, Gierek, Giertych, Gklavakis, Golik, Gollnisch, Gomes, Gomolka, Gottardi, Grabowska, Graça Moura, Groote, Grosch, Grossetête, Gruber, Guardans Cambó, Guellec, Guidoni, Gurmai, Gutiérrez-Cortines, Guy-Quint, Hänsch, Hammerstein, Handzlik, Harangozó, Harbour, Harkin, Hasse Ferreira, Hassi, Haug, Hedh, Hegyi, Hénin, Herczog, Hökmark, Hughes, Hutchinson, Hyusmenova, Ibrisagic, Iotova, Isler Béguin, Itälä, Jacobs, Janowski, Jarzembowski, Jeggle, Jeleva, Jöns, Kaczmarek, Karas, Kaufmann, Kazak, Tunne Kelam, Kindermann, Kirilov, Kirkhope, Klamt, Klaß, Koch, Koppa, Koterec, Kozlík, Krasts, Kratsa-Tsagaropoulou, Krupa, Kuc, Kuhne, Kusstatscher, Lambrinidis, Landsbergis, Lang, De Lange, Langen, Lauk, Lax, Lebech, Lefrançois, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Lewandowski, Liberadzki, Liotard, Louis, Lulling, Lundgren, Lynne, Lyubcheva, McAvan, McDonald, McMillan-Scott, Madeira, Maldeikis, Manders, Maňka, Erika Mann, Thomas Mann, Marinescu, Marques, David Martin, Hans-Peter Martin, Martinez, Martínez Martínez, Masiel, Maštálka, Mathieu, Matsakis, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Medina Ortega, Meijer, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mladenov, Mohácsi, Moraes, Moreno Sánchez, Morgan, Morgantini, Morin, Mulder, Musacchio, Muscardini, Nassauer, Nechifor, Newton Dunn, Nicholson of Winterbourne, Niculescu, Niebler, van Nistelrooij, Obiols i Germà, Öger, Olbrycht, Ó Neachtain, Onesta, Onyszkiewicz, Oviir, Paasilinna, Pack, Paleckis, Panayotov, Papastamkos, Paşcu, Pęk, Petre, Pflüger, Piecyk, Pīks, Pinheiro, Pinior, Pittella, Pleštinská, Plumb, Podimata, Pöttering, Pohjamo, Pomés Ruiz, Nicolae Vlad Popa, Pribetich, Vittorio Prodi, Protasiewicz, Purvis, Queiró, Rack, Radwan, Ransdorf, Rapkay, Remek, Reul, Ribeiro e Castro, Riis-Jørgensen, Rivera, Rocard, Rogalski, Roithová, Rosati, Rothe, Roure, Rovsing, Rübig, Rühle, Rutowicz, Sacconi, Saïfi, Sakalas, Saks, Salafranca Sánchez-Neyra, Sánchez Presedo, dos Santos, Saryusz-Wolski, Savi, Sbarbati, Schaldemose, Schenardi, Schinas, Schlyter, Frithjof Schmidt, Olle Schmidt, Schmitt, Schuth, Schwab, Segelström, Seppänen, Severin, Siekierski, Silva Peneda, Sinnott, Siwiec, Skinner, Sógor, Sommer, Sonik, Sornosa Martínez, Spautz, Staes, Staniszewska, Starkevičiūtė, Šťastný, Stauner, Sterckx, Stevenson, Stihler, Stockmann, Stolojan, Stoyanov, Stubb, Sudre, Susta, Svensson, Swoboda, Szent-Iványi, Tajani, Takkula, Tannock, Tarand, Tatarella, Ţicău, Titley, Toia, Tomaszewska, Tomczak, Toussas, Trakatellis, Trautmann, Triantaphyllides, Tzampazi, Vaidere, Vakalis, Vălean, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vaugrenard, Veneto, Ventre, Vergnaud, Vigenin, Virrankoski, Visser, Vlasto, Wagenknecht, Watson, Henri Weber, Manfred Weber, Renate Weber, Wieland, Wiersma, Willmott, Iuliu Winkler, Wise, Bernard Wojciechowski, Wortmann-Kool, Wurtz, Yáñez-Barnuevo García, Záborská, Zaleski, Zapałowski, Zappalà, Ždanoka, Zdravkova, Zimmer, Zlotea, Zwiefka