ISSN 1725-2466

Gazzetta ufficiale

dell'Unione europea

C 87

European flag  

Edizione in lingua italiana

Comunicazioni e informazioni

51o anno
8 aprile 2008


Numero d'informazione

Sommario

pagina

 

II   Comunicazioni

 

COMUNICAZIONI PROVENIENTI DALLE ISTITUZIONI E DAGLI ORGANI DELL'UNIONE EUROPEA

 

Commissione

2008/C 087/01

Autorizzazione degli aiuti di Stato sulla base degli articoli 87 e 88 del trattato CE — Casi contro i quali la Commissione non solleva obiezioni ( 1 )

1

2008/C 087/02

Non opposizione ad un'operazione di concentrazione notificata (Caso COMP/M.4896 — CVC Capital Partners/Katope International) ( 1 )

4

2008/C 087/03

Non opposizione ad un'operazione di concentrazione notificata (Caso COMP/M.5049 — Goldman Sachs/Colony Capital/But) ( 1 )

4

 

IV   Informazioni

 

INFORMAZIONI PROVENIENTI DALLE ISTITUZIONI E DAGLI ORGANI DELL'UNIONE EUROPEA

 

Commissione

2008/C 087/04

Tassi di cambio dell'euro

5

 

V   Avvisi

 

PROCEDIMENTI RELATIVI ALL'ATTUAZIONE DELLA POLITICA DELLA CONCORRENZA

 

Commissione

2008/C 087/05

Notifica preventiva di una concentrazione (Caso COMP/M.5113 — Abe Investment/Getty) — Caso ammissibile alla procedura semplificata ( 1 )

6

2008/C 087/06

Ritiro della notifica di una concentrazione (Caso COMP/M.5106 — Candover/Bourne Leisure) ( 1 )

7

 

ALTRI ATTI

 

Commissione

2008/C 087/07

Pubblicazione di una domanda a norma dell'articolo 6, paragrafo 2, del regolamento (CE) n. 510/2006 del Consiglio, relativo alla protezione delle indicazioni geografiche e delle denominazioni d'origine dei prodotti agricoli e alimentari

8

 


 

(1)   Testo rilevante ai fini del SEE

IT

 


II Comunicazioni

COMUNICAZIONI PROVENIENTI DALLE ISTITUZIONI E DAGLI ORGANI DELL'UNIONE EUROPEA

Commissione

8.4.2008   

IT

Gazzetta ufficiale dell'Unione europea

C 87/1


Autorizzazione degli aiuti di Stato sulla base degli articoli 87 e 88 del trattato CE

Casi contro i quali la Commissione non solleva obiezioni

(Testo rilevante ai fini del SEE)

(2008/C 87/01)

Data di adozione della decisione

30.1.2008

Numero dell'aiuto

N 357/07

Stato membro

Ungheria

Regione

Minden régió

Titolo (e/o nome del beneficiario)

Az Oktatási és Kulturális Minisztérium fejezeti kezelésű előirányzatai és a Nemzeti Kulturális Alap

Base giuridica

A Nemzeti Kulturális Alapról szóló 1993. évi XXIII. törvény; a Kormány …/2007. (…) Kormány rendelettervezete a kultúrát és a kulturális örökség megőrzését előmozdító állami támogatásokról; a Nemzeti Kulturális Alapról szóló 1993. évi XXIII. törvény végrehajtásáról szóló 9/2006. (V.9.) NKÖM rendelet; az oktatási és kulturális miniszter …/2007. (…) OKM rendelettervezete a Nemzeti Kulturális Alapról szóló 1993. évi XXIII. törvény végrehajtásáról szóló 9/2006. (V.9.) NKÖM rendelet módosításáról; a XX. Oktatási és Kulturális Minisztérium költségvetési fejezethez tartozó fejezeti kezelésű előirányzatok pályázat útján történő felhasználásának szabályairól szóló …/2007. OKM rendelettervezete

Tipo di misura

Regime

Obiettivo

Cultura, Conservazione del patrimonio

Forma dell'aiuto

Sovvenzione a fondo perduto, Prestito agevolato

Dotazione di bilancio

Spesa annua prevista: 37 699,1 Mio HUF

Importo totale dell'aiuto previsto: 226 194,6 Mio HUF

Intensità

100 %

Durata

1.9.2007-1.9.2012

Settore economico

Attività culturali

Nome e indirizzo dell'autorità che eroga l'aiuto

1.

Oktatási és Kulturális Minisztérium

H-1055 Budapest, Szalay u. 10-14.

2.

Nemzeti Kulturális Alap

H-1085 Budapest, Gyulai Pál utca 13

Altre informazioni

Il testo delle decisioni nelle lingue facenti fede, ad eccezione dei dati riservati, è disponibile sul sito:

http://ec.europa.eu/community_law/state_aids/

Data di adozione della decisione

21.2.2008

Numero dell'aiuto

N 761/07

Stato membro

Regno Unito

Regione

Northern Ireland

Titolo (e/o nome del beneficiario)

Northern Ireland R&D Challenge Fund

Base giuridica

Article 9(a) of the Industrial Development (Northern Ireland) Order 1982, Part III

Tipo di misura

Regime

Obiettivo

Ricerca e sviluppo

Forma dell'aiuto

Sovvenzione a fondo perduto, Capitale di rischio

Dotazione di bilancio

Importo totale dell'aiuto previsto: 0,5 Mio GBP

Intensità

60 %

Durata

1.1.2008-31.12.2008

Settore economico

Tutti i settori

Nome e indirizzo dell'autorità che eroga l'aiuto

Invest NI Bedford Square

Bedford Street

Belfast BT2 7EH

Altre informazioni

Il testo delle decisioni nelle lingue facenti fede, ad eccezione dei dati riservati, è disponibile sul sito:

http://ec.europa.eu/community_law/state_aids/

Data di adozione della decisione

8.2.2008

Numero dell'aiuto

N 13/08

Stato membro

Italia

Regione

Friuli-Venezia-Giulia

Titolo (e/o nome del beneficiario)

Modifica del regime di aiuti N 433/04 a favore dell'ambiente nel Friuli-Venezia-Giulia

Base giuridica

Deliberazione della Giunta regionale n. 1002 del 22 aprile 2004

Tipo di misura

Regime

Obiettivo

Tutela dell'ambiente

Forma dell'aiuto

Sovvenzione a fondo perduto

Dotazione di bilancio

Importo totale dell'aiuto previsto: 8,5 Mio EUR

Intensità

45 %

Durata

1.1.2008-31.12.2008

Settore economico

Tutti i settori

Nome e indirizzo dell'autorità che eroga l'aiuto

Regione Friuli-Venezia-Giulia

Via Udine 9

I-34132 Trieste

Altre informazioni

Il testo delle decisioni nelle lingue facenti fede, ad eccezione dei dati riservati, è disponibile sul sito:

http://ec.europa.eu/community_law/state_aids/


8.4.2008   

IT

Gazzetta ufficiale dell'Unione europea

C 87/4


Non opposizione ad un'operazione di concentrazione notificata

(Caso COMP/M.4896 — CVC Capital Partners/Katope International)

(Testo rilevante ai fini del SEE)

(2008/C 87/02)

L'8 febbraio 2008 la Commissione ha deciso di non opporsi alla suddetta operazione di concentrazione notificata e di dichiararla compatibile con il mercato comune. La decisione si basa sull'articolo 6, paragrafo 1, lettera b), del regolamento (CE) n. 139/2004 del Consiglio. Il testo integrale della decisione è disponibile unicamente in lingua inglese e verrà reso pubblico dopo che gli eventuali segreti commerciali in esso contenuti saranno stati espunti. Il testo della decisione sarà disponibile:

sul sito Internet di Europa nella sezione dedicata alla concorrenza (http://ec.europa.eu/comm/competition/mergers/cases/). Il sito offre varie modalità per la ricerca delle singole decisioni, tra cui indici per società, per numero del caso, per data e per settore,

in formato elettronico sul sito EUR-Lex, al documento 32008M4896. EUR-Lex è il sistema di accesso in rete al diritto comunitario (http://eur-lex.europa.eu).


8.4.2008   

IT

Gazzetta ufficiale dell'Unione europea

C 87/4


Non opposizione ad un'operazione di concentrazione notificata

(Caso COMP/M.5049 — Goldman Sachs/Colony Capital/But)

(Testo rilevante ai fini del SEE)

(2008/C 87/03)

L'11 marzo 2008 la Commissione ha deciso di non opporsi alla suddetta operazione di concentrazione notificata e di dichiararla compatibile con il mercato comune. La decisione si basa sull'articolo 6, paragrafo 1, lettera b), del regolamento (CE) n. 139/2004 del Consiglio. Il testo integrale della decisione è disponibile unicamente in lingua inglese e verrà reso pubblico dopo che gli eventuali segreti commerciali in esso contenuti saranno stati espunti. Il testo della decisione sarà disponibile:

sul sito Internet di Europa nella sezione dedicata alla concorrenza (http://ec.europa.eu/comm/competition/mergers/cases/). Il sito offre varie modalità per la ricerca delle singole decisioni, tra cui indici per società, per numero del caso, per data e per settore,

in formato elettronico sul sito EUR-Lex, al documento 32008M5049. EUR-Lex è il sistema di accesso in rete al diritto comunitario (http://eur-lex.europa.eu).


IV Informazioni

INFORMAZIONI PROVENIENTI DALLE ISTITUZIONI E DAGLI ORGANI DELL'UNIONE EUROPEA

Commissione

8.4.2008   

IT

Gazzetta ufficiale dell'Unione europea

C 87/5


Tassi di cambio dell'euro (1)

7 aprile 2008

(2008/C 87/04)

1 euro=

 

Moneta

Tasso di cambio

USD

dollari USA

1,5693

JPY

yen giapponesi

161,13

DKK

corone danesi

7,4592

GBP

sterline inglesi

0,78935

SEK

corone svedesi

9,3687

CHF

franchi svizzeri

1,5917

ISK

corone islandesi

113,51

NOK

corone norvegesi

7,9685

BGN

lev bulgari

1,9558

CZK

corone ceche

25,019

EEK

corone estoni

15,6466

HUF

fiorini ungheresi

254,05

LTL

litas lituani

3,4528

LVL

lats lettoni

0,6971

PLN

zloty polacchi

3,4568

RON

leu rumeni

3,6808

SKK

corone slovacche

32,388

TRY

lire turche

2,0071

AUD

dollari australiani

1,6977

CAD

dollari canadesi

1,5804

HKD

dollari di Hong Kong

12,2257

NZD

dollari neozelandesi

1,9760

SGD

dollari di Singapore

2,1682

KRW

won sudcoreani

1 529,91

ZAR

rand sudafricani

12,2705

CNY

renminbi Yuan cinese

10,9875

HRK

kuna croata

7,2725

IDR

rupia indonesiana

14 429,71

MYR

ringgit malese

5,0037

PHP

peso filippino

65,471

RUB

rublo russo

36,9900

THB

baht thailandese

49,692

BRL

real brasiliano

2,6703

MXN

peso messicano

16,5404


(1)  

Fonte: tassi di cambio di riferimento pubblicati dalla Banca centrale europea.


V Avvisi

PROCEDIMENTI RELATIVI ALL'ATTUAZIONE DELLA POLITICA DELLA CONCORRENZA

Commissione

8.4.2008   

IT

Gazzetta ufficiale dell'Unione europea

C 87/6


Notifica preventiva di una concentrazione

(Caso COMP/M.5113 — Abe Investment/Getty)

Caso ammissibile alla procedura semplificata

(Testo rilevante ai fini del SEE)

(2008/C 87/05)

1.

In data 28 marzo 2008 è pervenuta alla Commissione la notifica di un progetto di concentrazione in conformità all'articolo 4 del regolamento (CE) n. 139/2004 del Consiglio (1). Con tale operazione l'impresa Abe Investment, L.P. («Abe Investment», Stati Uniti), controllata da Hellman & Friedman Capital Partners VI, L.P. («HFCP», Stati Uniti), acquisisce, ai sensi dell'articolo 3, paragrafo 1, lettera b), del regolamento del Consiglio, il controllo dell'insieme dell'impresa Getty Images, Inc. («Getty Images», Stati Uniti), mediante accordo di concentrazione tra Abe Acquisition Corp. («Abe Acquisition», Stati Uniti), controllata al 100 % di Abe Investment, e Getty Images.

2.

Le attività svolte dalle imprese interessate sono le seguenti:

per HFCP: fondo di private equity. Il fondo investe nei settori dei servizi finanziari, della sanità, dell'industria/energia, delle assicurazioni, dei media/marketing, dei servizi professionali, dei servizi informatici,

per Getty Images: creazione e distribuzione di contenuti audiovisivi digitali.

3.

A seguito di un esame preliminare la Commissione ritiene che la concentrazione notificata possa rientrare nel campo d'applicazione del regolamento (CE) n. 139/2004. Tuttavia si riserva la decisione finale al riguardo. Si rileva che, ai sensi della comunicazione della Commissione concernente una procedura semplificata per l'esame di determinate concentrazioni a norma del regolamento (CE) n. 139/2004 del Consiglio (2), il presente caso potrebbe soddisfare le condizioni per l'applicazione della procedura di cui alla comunicazione stessa.

4.

La Commissione invita i terzi interessati a presentare le loro eventuali osservazioni sulla concentrazione proposta.

Le osservazioni debbono pervenire alla Commissione non oltre dieci giorni dalla data di pubblicazione della presente comunicazione. Le osservazioni possono essere trasmesse alla Commissione per fax [(32-2) 296 43 01 o 296 72 44] o per posta, indicando il riferimento COMP/M.5113 — Abe Investment/Getty, al seguente indirizzo:

Commissione europea

Direzione generale della Concorrenza

Protocollo Concentrazioni

J-70

B-1049 Bruxelles/Brussel


(1)  GU L 24 del 29.1.2004, pag. 1.

(2)  GU C 56 del 5.3.2005, pag. 32.


8.4.2008   

IT

Gazzetta ufficiale dell'Unione europea

C 87/7


Ritiro della notifica di una concentrazione

(Caso COMP/M.5106 — Candover/Bourne Leisure)

(Testo rilevante ai fini del SEE)

(2008/C 87/06)

[Regolamento (CE) n. 139/2004 del Consiglio]

In data 7 marzo 2008, è pervenuta alla Commissione delle Comunità europee la notifica di un progetto di concentrazione tra Candover Partners Limited («Candover», Regno Unito) e Bourne Leisure Holdings Limited («Bourne Leisure», Regno Unito). In data 28 marzo 2008, le parti hanno informato la Commissione di aver ritirato la loro notifica.


ALTRI ATTI

Commissione

8.4.2008   

IT

Gazzetta ufficiale dell'Unione europea

C 87/8


Pubblicazione di una domanda a norma dell'articolo 6, paragrafo 2, del regolamento (CE) n. 510/2006 del Consiglio, relativo alla protezione delle indicazioni geografiche e delle denominazioni d'origine dei prodotti agricoli e alimentari

(2008/C 87/07)

La presente pubblicazione conferisce il diritto di opporsi alla registrazione a norma dell'articolo 7 del regolamento (CE) n. 510/2006 del Consiglio (1). Le dichiarazioni di opposizione devono pervenire alla Commissione entro un termine di sei mesi dalla data della presente pubblicazione.

SCHEDA RIEPILOGATIVA

REGOLAMENTO (CE) N. 510/2006 DEL CONSIGLIO

«AIL BLANC DE LOMAGNE»

N. CE: FR/PGI/005/0470/15.06.2005

DOP ( ) IGP ( X )

Nella presente scheda riepilogativa sono contenuti a fini informativi i principali elementi del disciplinare.

1.   Servizio competente dello Stato membro:

Nome:

Institut National de l'Origine et de la Qualité (I.N.A.O.)

Indirizzo:

51, rue d'Anjou

F-75008 Paris

Tel.

(33) 153 89 80 00

Fax

(33) 142 25 57 97

E-mail:

info@inao.gouv.fr

2.   Associazione richiedente:

Nome:

Association de Défense de l'ail blanc de Lomagne

Indirizzo:

Comité BGSO/Agropôle

Bât. Alphagro

BP 206

F-47931 Agen cedex 9

Tel.

(33) 553 77 22 70

Fax

(33) 553 77 22 79

E-mail:

ailblancdelomagne@valorhea.fr

Composizione:

Produttori/trasformatori ( X ) altro ( X )

3.   Tipo di prodotto:

Classe 1.6: Ortofrutticoli e cereali freschi e trasformati

4.   Disciplinare:

[riepilogo delle condizioni di cui all'articolo 4, paragrafo 2, del regolamento (CE) n. 510/2006]

4.1.   Nome: «Ail blanc de Lomagne»

4.2.   Descrizione: Bulbi il cui colore oscilla fra il bianco e l'avorio, talvolta con sfumature viola, formati da più spicchi o bulbilli (da 8 a 12 secondo il calibro). L'«ail blanc de Lomagne» si distingue per la grandezza e la regolarità dei suoi bulbilli di colore che va dal beige al crema, talvolta con sfumature viola. Ciascun bulbo è rivestito da una tunica costituita da una sola pellicola. L'insieme degli spicchi che costituisce un bulbo è ricoperto da più pellicole sottili.

I bulbi di «ail blanc de Lomagne» sono commercializzati per categoria: categoria extra o categoria I; quest'ultima è soggetta ad alcune restrizioni; fra le altre cose, i bulbi devono avere un diametro minimo di 45 mm.

L'«ail blanc de Lomagne» è commercializzato secco, secondo la presentazione tradizionale: in trecce o mazzi, sacchetti o vaschette, oppure in unità di vendita ai consumatori, tipo rete.

4.3.   Zona geografica: Le operazioni di coltivazione, essiccazione, mondatura, confezionamento secondo le presentazioni tradizionali nonché di approvazione hanno luogo nella zona geografica. La delimitazione della zona geografica IGP tiene conto dei seguenti elementi:

cronistoria della produzione nella zona,

distribuzione della produzione a partire da un censimento dei produttori a livello delle organizzazioni di produttori,

caratterizzazione pedoclimatica dei terreni sui quali l'aglio è coltivato da diversi decenni.

La zona geografica comprende i 200 comuni seguenti, distribuiti su due dipartimenti:

4.4.   Prova dell'origine: Per l'identificazione delle parcelle, il produttore annota nel registro colturale i seguenti dati: il nome del comune, la superficie, il numero cadastrale, la varietà, la coltura precedente.

Per ogni partita consegnata al centro di confezionamento viene apposto sulla bolla di consegna il numero di identificazione delle parcelle. Dopo avere verificato la conformità delle partite alle caratteristiche dell'«ail blanc de Lomagne», le partite «IGP» sono contrassegnate in modo specifico e confezionate separatamente dalle altre. Ogni imballaggio (vassoio o unità di vendita al consumatore) è contraddistinto da un numero di identificazione unico che ne garantisce la tracciabilità.

4.5.   Metodo di ottenimento:

Nella fase di produzione:

L'insieme delle operazioni di produzione, essiccazione e mondatura ha luogo nella zona delimitata.

Per la scelta delle sementi, il produttore si attiene all'elenco delle varietà distribuito annualmente dall'associazione e realizza le semine esclusivamente con sementi certificate.

Le varietà autorizzate all'impianto sono selezionate rispetto alle due varietà di controllo provenienti dagli ecotipi «Blanc de Lomagne». Sono definite delle soglie di accettabilità delle nuove varietà in modo da poterne paragonare le caratteristiche a quelle delle varietà di controllo.

In Lomagne, i terreni favorevoli alla coltura dell'aglio possiedono un tenore di argilla superiore al 20 %. Sono esclusi soltanto i terreni acidi con pH inferiore a 7,5. Un'analisi fisico-chimica della parcella permette di controllare che la natura del suolo sia favorevole all'impianto dell'aglio.

Per l'impianto della coltura, il produttore sceglie una parcella sita nella zona geografica nella quale non sia stato piantato aglio nelle ultime tre campagne. È vietato piantare aglio sui terreni in cui durante le campagne precedenti siano stati piantati sorgo, granturco, erba medica o altri tipi di aglio o che siano stati adibiti a pascoli.

Le semine si effettuano dal 15 ottobre al 15 dicembre.

Tutti gli interventi fitosanitari devono essere giustificati da osservazioni sulla parcella e/o osservazioni effettuate dai tecnici su parcelle di riferimento e/o da una relazione tecnica. Per privilegiare l'alternanza delle materie attive, il produttore deve attenersi scrupolosamente alle annotazioni relative agli interventi precedenti sul registro colturale nonché all'elenco dei prodotti omologati sulla coltura. Ogni due anni si procede ad una valutazione delle attrezzature di irrorazione.

Per decidere in merito alla strategia di fertilizzazione, i produttori debbono basarsi su un'analisi del suolo della parcella, effettuata durante i tre anni precedenti. I fertilizzanti vanno utilizzati in modo frazionato e limitato, tenendo conto dello stadio vegetativo delle piante.

Per decidere sulla data di inizio della raccolta, il produttore tiene conto dei criteri visivi di maturazione (ingiallimento del fogliame, rammollimento del colletto) nonché del rapporto peso dei bulbi/peso delle foglie.

L'essiccazione dell'aglio è realizzata tradizionalmente mediante sospensione ad apposite sbarre oppure mediante ventilazione dinamica. Le fasi dell'essiccazione vengono seguite controllando la perdita di peso dell'aglio: la durata dell'essiccazione corrisponde ad una perdita di peso del 20-30 % rispetto al peso iniziale dei bulbi raccolti.

Dopo l'essiccazione, l'aglio deve essere mondato manualmente per rendere i bulbi sufficientemente bianchi. Si tratta di togliere le pellicole esterne sbiadite, scolorite o sciupate mantenendo intatta l'ultima pellicola. Al momento della mondatura, le radici devono essere recise manualmente e pareggiate al bulbo senza alterare l'apparato radicale.

L'aglio può quindi essere selezionato e approvato nella zona delimitata, come si faceva una volta e come si fa tuttora, nell'impianto di condizionamento oppure nell'azienda agricola. La localizzazione di queste operazioni permette anche di garantire la tracciabilità del prodotto.

L'aglio raccolto con le foglie, dopo l'approvazione, può essere confezionato secondo le presentazioni tradizionali di «ail blanc de Lomagne», ossia in mazzi, cesti o trecce.

4.6.   Legame:

Reputazione in passato e al giorno d'oggi:

Per quanto riguarda la cronistoria della produzione, una raccolta delle statistiche agricole della zona di Castelsarrasin che risale al 1868 cita l'interesse economico della coltivazione dell'aglio nel dipartimento Tarn-et-Garonne. A partire dal 1902, nel comune di Beaumont-de-Lomagne si coltivava aglio su 80 ettari. Come indicano le statistiche agricole annue, la coltivazione dell'aglio continuò a diffondersi in Lomagne durante il XX secolo: 500 ettari nel 1929, 2 810 ettari nel 1980.

Fin dal 1936, la creazione degli «établissements DURAN» nonché la comparsa di mercati tradizionali sui quali i contadini smerciavano la loro produzione eccedentaria confermano il fatto che già da allora esistesse il commercio dell'aglio in Lomagne.

Dall'inizio degli anni sessanta in poi, numerose sono le manifestazioni fiorite attorno all'aglio: il primo concorso del più bel mazzo di aglio si è svolto nel 1961 a Beaumont-de-Lomagne.

Dal 1994, ogni anno si dedica una giornata alla festa dell'aglio a Beaumont-de-Lomagne.

A partire dal 1960 sono effettuati anche alcuni studi intesi a migliorare le tecniche di produzione. I risultati di questi studi sono presentati in occasione delle giornate nazionali dell'aglio organizzate tra il 1966 e il 1974 a Beaumont-de-Lomagne.

Le diverse manifestazioni sorte attorno all'«ail blanc de Lomagne», fra le quali l'insieme dei concorsi di presentazioni tradizionali, mantengono un carattere festivo e conviviale attorno a questa produzione e contribuiscono al diffondersi della fama del prodotto.

Altra caratteristica: mantenimento delle conoscenze tradizionali.

La produzione di «ail blanc de Lomagne» è caratterizzata dal mantenimento delle conoscenze ancestrali quali l'essiccazione dell'aglio mediante sospensione a sbarre, la mondatura manuale dell'aglio e la realizzazione di presentazioni tradizionali (trecce, cesti o mazzi).

L'essiccazione tradizionale mediante sospensione a sbarre consiste per l'appunto nell'appendere l'aglio raccolto con le foglie ad apposite sbarre in un locale riparato ma con un'apertura verso l'esterno. Il vento di Autan svolge un'importante funzione nell'essiccamento naturale dell'aglio. Si tratta di un vento caldo e secco che proviene dal Mediterraneo. È molto forte in Lomagne e contribuisce così al mantenimento dell'essiccazione tradizionale mediante sospensione a sbarre.

La mondatura manuale, obbligatoria, permette di ottenere un prodotto dalla presentazione curata, caratteristica dell'«ail blanc de Lomagne»: bulbo omogeneo senza marcescenze e lesioni, bianco e dalle radici tagliate uniformemente.

La mancanza di stelo floreale rigido permette di elaborare presentazioni caratteristiche dell'«ail blanc de Lomagne» quali le trecce e i mazzi. Queste presentazioni tradizionali sono ben rappresentate nelle manifestazioni che si svolgono attorno all'«ail blanc de Lomagne».

4.7.   Struttura di controllo:

Nome:

Qualisud

Indirizzo:

BP 102 Agropole

F-47000 Agen

Tel.

(33) 558 06 15 21

Fax

(33) 558 75 13 36

E-mail:

Qualisud@wanadoo.fr

Quali Sud è un organismo certificatore riconosciuto e accreditato conformemente alla norma EN 45011.

4.8.   Etichettatura: Fatte salve le disposizioni ad hoc di altre normative francesi, comunitarie o internazionali, l'etichettatura deve comportare le seguenti menzioni specifiche dell'IGP:

il nome del prodotto: «Ail Blanc de Lomagne»,

il logo comunitario «IGP»,

il numero di identificazione del lotto.


(1)  GU L 93 del 31.3.2006, pag. 12.