ISSN 1725-2466

Gazzetta ufficiale

dell'Unione europea

C 305E

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Edizione in lingua italiana

Comunicazioni e informazioni

49o anno
14 dicembre 2006


Numero d'informazione

Sommario

pagina

 

I   (Comunicazioni)

 

PARLAMENTO EUROPEO

 

SESSIONE 2006-2007

 

Sedute dal 4 al 7 settembre 2006

 

Lunedì 4 settembre 2006

2006/C 305E/01

PROCESSO VERBALE

1

SVOLGIMENTO DELLA SEDUTA

Ripresa della sessione

Approvazione del processo verbale della seduta precedente

Dichiarazione della Presidenza

Commemorazione

Composizione delle commissioni e delle delegazioni

Composizione del Parlamento

Richiesta di revoca dell'immunità parlamentare

Firma di atti adottati in codecisione

Calendario di bilancio per l'esercizio 2007 (termini per la presentazione di progetti di emendamento)

Presentazione di documenti

Trasmissione di testi di accordo da parte del Consiglio

Dichiarazioni scritte (articolo 116 del regolamento)

Storni di stanziamenti

Petizioni

Seguito dato alle posizioni e risoluzioni del Parlamento

Ordine dei lavori

Interventi di un minuto su questioni di rilevanza politica

Tasse sulle autovetture * (discussione)

Finanziamento della lotta contro l'inquinamento causato dalle navi ***I (discussione)

Incendi boschivi e inondazioni (discussione)

Situazione in Congo (discussione)

Ordine del giorno della prossima seduta

Chiusura della seduta

ELENCO DEI PRESENTI

17

 

Martedì 5 settembre 2006

2006/C 305E/02

PROCESSO VERBALE

19

SVOLGIMENTO DELLA SEDUTA

Apertura della seduta

Presentazione di documenti

Discussione su casi di violazione dei diritti umani, della democrazia e dello Stato di diritto (comunicazione delle proposte di risoluzione presentate)

Incendi boschivi e inondazioni (proposte di risoluzione presentate)

Sospensione dei negoziati sull'agenda per lo sviluppo di Doha (ASD) (discussione)

Lotta contro la violenza (Daphne) (2007/2013) ***I (discussione)

Turno di votazioni

Misure agricole specifiche a favore delle isole minori del Mar Egeo * (articolo 131 del regolamento) (votazione)

Allevamento dei bachi da seta * (articolo 131 del regolamento) (votazione)

Franchigie fiscali applicabili all'importazione di merci oggetto di piccole spedizioni a carattere non commerciale * (articolo 131 del regolamento) (votazione)

Prelievo nel settore del latte e dei prodotti lattiero-caseari * (articolo 131 del regolamento) (votazione)

Conclusione della Convenzione di Rotterdam sulla procedura di previo assenso informato per taluni prodotti chimici e pesticidi pericolosi nel commercio internazionale * (articolo 131 del regolamento) (votazione)

Relazione speciale n. 5/2005 della Corte dei conti europea relativa alle spese d'interpretazione sostenute dal Parlamento, dalla Commissione e dal Consiglio (articolo 131 del regolamento) (votazione)

Seduta solenne — Finlandia

Turno di votazioni (seguito)

Finanziamento della lotta contro l'inquinamento causato dalle navi ***I (votazione)

Lotta contro la violenza (Daphne) (2007/2013) ***I (votazione)

Tasse sulle autovetture * (votazione)

Dichiarazioni di voto

Correzioni e intenzioni di voto

Approvazione del processo verbale della seduta precedente

Esercizio finanziario 2007

Un modello sociale europeo per il futuro (discussione)

Sistema di scambio delle quote di emissioni di gas a effetto serra: piani nazionali di attribuzione (2008-2012) (discussione)

Tempo delle interrogazioni (interrogazioni alla Commissione)

Contraffazione di medicinali (discussione)

Migliorare la salute mentale della popolazione: Verso una strategia sulla salute mentale per l'Unione europea (discussione)

Diritto contrattuale europeo (discussione)

Ordine del giorno della prossima seduta

Chiusura della seduta

ELENCO DEI PRESENTI

35

ALLEGATO I

37

ALLEGATO II

45

TESTI APPROVATI

65

P6_TA(2006)0326Misure agricole specifiche a favore delle isole minori del Mar Egeo *Risoluzione legislativa del Parlamento europeo sulla proposta di regolamento del Consiglio recante misure specifiche nel settore agricolo a favore delle isole minori del Mar Egeo e che modifica il regolamento (CE) n. 1782/2003 (COM(2006)0264 — C6-0232/2006 — 2006/0093(CNS))

65

P6_TA(2006)0327Allevamento dei bachi da seta *Risoluzione legislativa del Parlamento europeo sulla proposta di regolamento del Consiglio relativo a misure speciali in favore della bachicoltura (versione codificata) (COM(2006)0004 — C6-0042/2006 — 2006/0003(CNS))

65

P6_TA(2006)0328Franchigie fiscali applicabili all'importazione di merci oggetto di piccole spedizioni a carattere non commerciale *Risoluzione legislativa del Parlamento europeo sulla proposta di direttiva del Consiglio relativa alle franchigie fiscali applicabili all'importazione di merci oggetto di piccole spedizioni a carattere non commerciale provenienti dai paesi terzi (versione codificata) (COM(2006)0012 — C6-0059/2006 — 2006/0007(CNS))

66

P6_TA(2006)0329Prelievo nel settore del latte e dei prodotti lattiero-caseari *Risoluzione legislativa del Parlamento europeo sulla proposta di regolamento del Consiglio recante modifica del regolamento (CE) n. 1788/2003 che stabilisce un prelievo nel settore del latte e dei prodotti lattiero-caseari (COM(2006)0330 — C6-0234/2006 — 2006/0108(CNS))

66

P6_TA(2006)0330Conclusione della Convenzione di Rotterdam *Risoluzione legislativa del Parlamento europeo sulla proposta di decisione del Consiglio relativa alla conclusione, a nome della Comunità europea, della Convenzione di Rotterdam sulla procedura di previo assenso informato per taluni prodotti chimici e pesticidi pericolosi nel commercio internazionale (COM(2006)0250 — C6-0186/2006 — 2006/0080(CNS))

67

P6_TA(2006)0331Relazione speciale relativa alle spese d'interpretazioneRisoluzione del Parlamento europeo sulla Relazione speciale della Corte dei conti europea n. 5/2005: Spese per l'interpretazione sostenute dal Parlamento, dalla Commissione e dal Consiglio (2006/2001(INI))

67

P6_TA(2006)0332Finanziamento della lotta contro l'inquinamento causato dalle navi ***IRisoluzione legislativa del Parlamento europeo sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio sul finanziamento pluriennale dell'azione dell'Agenzia europea per la sicurezza marittima in materia di intervento contro l'inquinamento causato dalle navi e recante modifica del regolamento (CE) n. 1406/2002 (COM(2005)0210 — C6-0153/2005 — 2005/0098(COD))

70

P6_TC1-COD(2005)0098POSIZIONE DEL PARLAMENTO EUROPEO definita in prima lettura il 5 settembre 2006 in vista dell'adozione del regolamento (CE) n. .../2006 del Parlamento europeo e del Consiglio sul finanziamento pluriennale dell'azione dell'Agenzia europea per la sicurezza marittima in materia di intervento contro l'inquinamento causato dalle navi e recante modifica del regolamento (CE) n. 1406/2002

70

P6_TA(2006)0333Lotta contro la violenza (Daphne) (2007/2013) ***IRisoluzione legislativa del Parlamento europeo sulla proposta e sulla proposta modificata di decisione del Parlamento europeo e del Consiglio che istituisce per il periodo 2007-2013 il programma specifico Lotta alla violenza (Daphne) nell'ambito del programma generale Diritti fondamentali e giustizia (COM(2005)0122 e COM(2006)0230 — C6-0388/2005 — 2005/0037A(COD))

75

P6_TC1-COD(2005)0037APosizione del Parlamento europeo definita in prima lettura il 5 settembre 2006 in vista dell'adozione della decisione n. .../2006/CE del Parlamento europeo e del Consiglio che istituisce per il periodo 2007-2013 il programma specifico Lotta alla violenza (Daphne III) nell'ambito del programma generale Diritti fondamentali e giustizia

75

P6_TA(2006)0334Tasse sulle autovetture *Risoluzione legislativa del Parlamento europeo sulla proposta di direttiva del Consiglio in materia di tasse relative alle autovetture (COM(2005)0261 — C6-0272/2005 — 2005/0130(CNS))

85

P6_TA(2006)0335Protezione e salvaguardia del patrimonio religioso nella parte nord di CiproDichiarazione del Parlamento europeo sulla protezione e la salvaguardia del patrimonio religioso nella parte nord di Cipro

92

P6_TA(2006)0336Adozione internazionale in RomaniaDichiarazione del Parlamento europeo sull'adozione internazionale in Romania

93

 

Mercoledì 6 settembre 2006

2006/C 305E/03

PROCESSO VERBALE

95

SVOLGIMENTO DELLA SEDUTA

Apertura della seduta

Presentazione di documenti

Domanda di rinvio in commissione

Stato di preparazione dell'UE per il suo futuro ruolo nel Kosovo (discussione)

Albania — Accordo di stabilizzazione e di associazione con l'Albania *** (discussione)

Messa al bando dei prodotti derivati dalle foche nell'Unione europea (dichiarazione scritta)

Turno di votazioni

Accordo di pesca CE/Comore * (articolo 131 del regolamento) (votazione)

Accordo di pesca CE/Seychelles * (articolo 131 del regolamento) (votazione)

Protezione dei dati a carattere personale * (articolo 131 del regolamento) (votazione)

Accordo di stabilizzazione e di associazione con l'Albania *** (votazione)

Un modello sociale europeo per il futuro (votazione)

Migliorare la salute mentale della popolazione: Verso una strategia sulla salute mentale per l'Unione europea (votazione)

Semplificazione e miglioramento della politica comune della pesca (2006-2008) (votazione)

Regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (votazione)

Albania (votazione)

Dichiarazioni di voto

Correzioni e intenzioni di voto

Approvazione del processo verbale della seduta precedente

Interpretazione del regolamento

Situazione in Medio Oriente (discussione)

Tempo delle interrogazioni (interrogazioni al Consiglio)

Relazioni UE-Cina (discussione)

Marchio di qualità ecologica per i prodotti della pesca (discussione)

Adesione della Comunità alla Conferenza dell'Aja (diritto internazionale privato) *** — Partecipazione del Parlamento europeo ai lavori della Conferenza dell'Aja a seguito dell'adesione della Comunità (discussione)

Ordine del giorno della prossima seduta

Chiusura della seduta

ELENCO DEI PRESENTI

106

ALLEGATO I

108

ALLEGATO II

114

TESTI APPROVATI

140

P6_TA(2006)0337Accordo di pesca CE/Comore *Risoluzione legislativa del Parlamento europeo sulla proposta di regolamento del Consiglio relativo alla conclusione di un accordo di partenariato nel settore della pesca tra la Comunità europea e l'Unione delle Comore (COM(2006)0096 — C6-0103/2006 — 2006/0032(CNS))

140

P6_TA(2006)0338Accordo di pesca CE/Seychelles *Risoluzione legislativa del Parlamento europeo sulla proposta di regolamento del Consiglio relativo alla conclusione di un accordo di partenariato nel settore della pesca tra la Comunità europea e la Repubblica delle Seychelles (COM(2006)0097 — C6-0102/2006 — 2006/0029(CNS))

140

P6_TA(2006)0339Accordo di stabilizzazione e di associazione con l'Albania ***Risoluzione legislativa del Parlamento europeo sulla proposta di decisione del Consiglio e della Commissione concernente la conclusione di un accordo di stabilizzazione e di associazione tra le Comunità europee e i loro Stati membri, da una arte, e la Repubblica di Albania, dall'altra (8161/2006 — C6-0197/2006 — 2006/0044(AVC))

141

P6_TA(2006)0340Un modello sociale europeo per il futuroRisoluzione del Parlamento europeo su un modello sociale europeo per il futuro (2005/2248(INI))

141

P6_TA(2006)0341Migliorare la salute mentale della popolazione — Verso una strategia sulla salute mentale per l'Unione europeaRisoluzione del Parlamento europeo sul miglioramento della salute mentale della popolazione. Verso una strategia sulla salute mentale per l'Unione europea (2006/2058(INI))

148

P6_TA(2006)0342Semplificazione e miglioramento della politica comune della pesca (2006-2008)Risoluzione del Parlamento europeo sul piano d'azione 2006-2008 per la semplificazione e il miglioramento della politica comune della pesca (2006/2053(INI))

155

P6_TA(2006)0343Regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europeeRisoluzione del Parlamento europeo sulla proposta di regolamento del Consiglio recante modifica del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (COM(2005)0181 — COM(2006)0213 — C6-0234/2005 — 2005/0090(CNS))

158

P6_TA(2006)0344Accordo di associazione UE-AlbaniaRisoluzione del Parlamento europeo sulla conclusione dell'accordo di stabilizzazione e di associazione tra le Comunità europee e i loro Stati membri, da una parte, e la Repubblica di Albania, dall'altra

159

 

Giovedì 7 settembre 2006

2006/C 305E/04

PROCESSO VERBALE

163

SVOLGIMENTO DELLA SEDUTA

Apertura della seduta

Presentazione di documenti

Storni di stanziamenti

Utilizzo dei dati personali dei passeggeri — Accordo UE/Stati Uniti d'America sull'impiego dei dati di identificazione dei passeggeri (PNR) (discussione)

Tutela del patrimonio naturale, culturale e architettonico europeo nelle zone rurali e insulari (discussione)

Comunicazione di posizioni comuni del Consiglio

Turno di votazioni

Adesione della Comunità alla Conferenza dell'Aja (diritto internazionale privato) *** (votazione)

Relazioni UE-Cina (votazione)

Marchio di qualità ecologica per i prodotti della pesca (votazione)

Situazione in Medio Oriente (votazione)

Incendi boschivi e inondazioni (votazione)

Sospensione dei negoziati sull'agenda per lo sviluppo di Doha (ASD) (votazione)

Contraffazione di medicinali (votazione)

Diritto contrattuale europeo (votazione)

Partecipazione del Parlamento europeo ai lavori della Conferenza dell'Aja a seguito dell'adesione della Comunità (votazione)

Accordo UE/Stati Uniti d'America sull'impiego dei dati di identificazione dei passeggeri (PNR) (votazione)

Tutela del patrimonio naturale, culturale e architettonico europeo nelle zone rurali e insulari (votazione)

Dichiarazioni di voto

Correzioni e intenzioni di voto

Approvazione del processo verbale della seduta precedente

Discussione su casi di violazione dei diritti umani, della democrazia e dello Stato di diritto (discussione)

Sri Lanka

Richiedenti asilo in provenienza dalla Corea del Nord, in particolare in Tailandia

Zimbabwe

Turno di votazioni

Sri Lanka (votazione)

Richiedenti asilo in provenienza dalla Corea del Nord, in particolare in Tailandia (votazione)

Zimbabwe (votazione)

Composizione del Parlamento

Composizione delle commissioni e delle delegazioni

Decisioni relative ad alcuni documenti

Dichiarazioni scritte inserite nel registro (articolo 116 del regolamento)

Trasmissione dei testi approvati nel corso della presente seduta

Calendario delle prossime sedute

Interruzione della sessione

ELENCO DEI PRESENTI

178

ALLEGATO I

180

ALLEGATO II

191

TESTI APPROVATI

219

P6_TA(2006)0345Adesione della Comunità europea alla Conferenza dell'Aja (diritto internazionale privato) ***Risoluzione legislativa del Parlamento europeo sulla proposta di decisione del Consiglio sull'adesione della Comunità europea alla conferenza dell'Aia di diritto internazionale privato (COM(2005)0639 — 7591/2006 — C6-0138/2006 — 2005/0251(AVC))

219

P6_TA(2006)0346Relazioni UE-CinaRisoluzione del Parlamento europeo sulle relazioni UE-Cina (2005/2161(INI))

219

P6_TA(2006)0347Marchio di qualità ecologica per i prodotti della pescaRisoluzione del Parlamento europeo sull'avvio di un dibattito concernente un approccio comunitario in materia di marchio di qualità ecologica per i prodotti della pesca (2005/2189(INI))

233

P6_TA(2006)0348Situazione in Medio OrienteRisoluzione del Parlamento europeo sulla situazione in Medio Oriente

236

P6_TA(2006)0349Incendi boschivi e inondazioniRisoluzione del Parlamento europeo sugli incendi boschivi e le inondazioni

240

P6_TA(2006)0350Sospensione dei negoziati sull'agenda per lo sviluppo di DohaRisoluzione del Parlamento europeo sulla sospensione dei negoziati sull'agenda di Doha per lo sviluppo

244

P6_TA(2006)0351Contraffazione di medicinaliRisoluzione del Parlamento europeo sulla contraffazione dei medicinali

246

P6_TA(2006)0352Diritto contrattuale europeoRisoluzione del Parlamento europeo sul diritto contrattuale europeo

247

P6_TA(2006)0353Partecipazione del Parlamento europeo ai lavori della Conferenza dell'AjaRisoluzione del Parlamento europeo sulla partecipazione del Parlamento europeo ai lavori della Conferenza dell'Aia, a seguito dell'adesione della Comunità

249

P6_TA(2006)0354Accordo con gli Stati Uniti D'America sull'impiego dei dati di identificazione dei passeggeriRaccomandazione del Parlamento europeo destinata al Consiglio sui negoziati in vista di un accordo con gli Stati Uniti d'America sull'impiego dei dati di identificazione delle pratiche passeggeri (PNR) per prevenire e combattere il terrorismo e la criminalità transnazionale, compresa la criminalità organizzata (2006/2193(INI))

250

P6_TA(2006)0355Patrimonio naturale, culturale e architettonico europeo nelle zone rurali e insulariRisoluzione del Parlamento europeo sulla tutela del patrimonio naturale, architettonico e culturale europeo nelle zone rurali e nelle regioni insulari (2006/2050(INI))

254

P6_TA(2006)0356Sri LankaRisoluzione del Parlamento europeo sullo Sri Lanka

258

P6_TA(2006)0357Richiedenti asilo in provenienza dalla Corea del Nord, in particolare in TailandiaRisoluzione del Parlamento europeo sui richiedenti asilo nordcoreani, soprattutto in Tailandia

262

P6_TA(2006)0358Situazione in ZimbaweRisoluzione del Parlamento europeo sulla situazione in Zimbabwe

263

Significato dei simboli utilizzati

*

procedura di consultazione

**I

procedura di cooperazione, prima lettura

**II

procedura di cooperazione, seconda lettura

***

parere conforme

***I

procedura di codecisione, prima lettura

***II

procedura di codecisione, seconda lettura

***III

procedura di codecisione, terza lettura

(La procedura di applicazione é fondata sulla base giuridica proposta dalla Commissione)Indicazioni concernenti i turni di votazioniSalvo laddove indicato, i relatori/le relatrici hanno trasmesso per iscritto alla presidenza la loro posizione sui vari emendamenti.Significato delle abbreviazioni delle commissioni

AFET

commissione per gli affari esteri

DEVE

commissione per lo sviluppo

INTA

commissione per il commercio internazionale

BUDG

commissione per i bilanci

CONT

commissione per il controllo dei bilanci

ECON

commissione per i problemi economici e monetari

EMPL

commissione per l'occupazione e gli affari sociali

ENVI

commissione per l'ambiente, la sanità pubblica e la sicurezza alimentare

ITRE

commissione per l'industria, la ricerca e l'energia

IMCO

commissione per il mercato interno e la protezione dei consumatori

TRAN

commissione per i trasporti e il turismo

REGI

commissione per lo sviluppo regionale

AGRI

commissione per l'agricoltura e lo sviluppo rurale

PECH

commissione per la pesca

CULT

commissione per la cultura e l'istruzione

JURI

commissione giuridica

LIBE

commissione per le libertà civili, la giustizia e gli affari interni

AFCO

commissione per gli affari costituzionali

FEMM

commissione per i diritti della donna e l'uguaglianza di genere

PETI

commissione per le petizioni

Significato delle abbreviazioni dei gruppi politici

PPE-DE

gruppo del Partito popolare europeo (Democratici cristiani) e dei Democratici europei

PSE

gruppo socialista al Parlamento europeo

ALDE

gruppo Alleanza dei liberali e dei democratici per l'Europa

Verts/ALE

gruppo Verde/Alleanza libera europea

GUE/NGL

gruppo confederale della Sinistra unitaria europea/Sinistra verde nordica

IND/DEM

gruppo Indipendenza e Democrazia

UEN

gruppo "Unione per l'Europa delle Nazioni"

NI

Non iscritti

IT

 


I (Comunicazioni)

PARLAMENTO EUROPEO

SESSIONE 2006-2007

Sedute dal 4 al 7 settembre 2006

Lunedì 4 settembre 2006

14.12.2006   

IT

Gazzetta ufficiale dell'Unione europea

CE 305/1


PROCESSO VERBALE

(2006/C 305 E/01)

SVOLGIMENTO DELLA SEDUTA

PRESIDENZA: Josep BORRELL FONTELLES

Presidente

1.   Ripresa della sessione

La seduta è aperta alle 17.05.

2.   Approvazione del processo verbale della seduta precedente

Il processo verbale della seduta precedente è approvato.

3.   Dichiarazione della Presidenza

Il Presidente fa una dichiarazione su determinati eventi che hanno marcato il periodo estivo, in particolare la guerra in Libano, la quale ha portato alla realizzazione di diverse riunioni all'interno del Parlamento e a livello europeo, l'arrivo di un numero crescente di migranti clandestini a Lampedusa e alle Canarie, nonché gli attentati pianificati contro alcune linee aeree tra il Regno Unito e gli Stati Uniti e gli attentati avvenuti in Turchia.

4.   Commemorazione

Il Presidente, a nome del Parlamento, rende omaggio alla memoria di István Pálfi, deputato al Parlamento europeo, deceduto il 15 luglio 2006.

Il Parlamento osserva un minuto di silenzio.

5.   Composizione delle commissioni e delle delegazioni

Al Presidente sono pervenute dai gruppi PPE-DE e PSE le seguenti domande di nomina:

commissione REGI: Antonio De Blasio

delegazione alla commissione parlamentare di cooperazione UE-Ucraina: Antonio De Blasio

Delegazione per le relazioni con il Mercosur: Achille Occhetto in sostituzione di Poul Nyrup Rasmussen

Tali nomine saranno considerate ratificate qualora non sia stata mossa alcuna obiezione prima dell'approvazione del presente processo verbale.

Interviene Monica Frassoni, per una questione di tipo tecnico.

6.   Composizione del Parlamento

Le competenti autorità ungheresi hanno comunicato la nomina di Antonio De Blasio in sostituzione di István Pálfi come deputato al Parlamento, con decorrenza dal 31.07.2006.

Le competenti autorità britanniche hanno comunicato la nomina di Brian Simpson in sostituzione di Terence Wynn come deputato al Parlamento, con decorrenza dal 28.08.2006.

Il Parlamento ne prende atto a norma della disposizioni dell'articolo 4, paragrafo 1, del regolamento.

Il Presidente ricorda la disposizioni dell'articolo 3, paragrafo 5, del regolamento.

*

* *

Il Presidente della Camera dei deputati rumena ha comunicato la designazione di Sorin Dan Mihalache in veste di osservatore al Parlamento europeo, con decorrenza dal 13.07.2006, in sostituzione di Valeriu Ştefan Zgonea.

7.   Richiesta di revoca dell'immunità parlamentare

Le competenti autorità belghe hanno trasmesso una domanda per la revoca dell'immunità parlamentare dell'on. Bogdan Golik nel quadro di un procedimento in corso presso gli organi giudiziari di Bruxelles.

Conformemente all'articolo 6, paragrafo 2, del regolamento, la richiesta è deferita alla commissione competente, e cioè alla commissione JURI.

8.   Firma di atti adottati in codecisione

Il Presidente comunica che, congiuntamente al Presidente del Consiglio, procederà mercoledì alla firma dei seguenti atti adottati in codecisione, conformemente all'articolo 68 del regolamento del Parlamento:

Regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio sull'applicazione alle istituzioni e agli organi comunitari delle disposizioni della convenzione di Aarhus sull'accesso alle informazioni, la partecipazione del pubblico ai processi decisionali e l'accesso alla giustizia in materia ambientale (3614/3/2006 — C6-0285/2006 — 2003/0242(COD))

Direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio relativa a pile e accumulatori e a pile e accumulatori usati e che abroga la direttiva 91/157/CEE (3615/5/2006 — C6-0286/2006 — 2003/0282(COD))

Regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica il regolamento (CE) n. 2037/2000 relativamente all'anno di riferimento per l'assegnazione delle quote di idroclorofluorocarburi per quanto riguarda gli Stati membri che hanno aderito all'Unione europea il 1o maggio 2004 (3613/2/2006 — C6-0280/2006 — 2004/0296(COD))

Regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio relativo alle statistiche sui trasporti di merci per vie navigabili interne e recante abrogazione della direttiva 80/119/CEE del Consiglio (3603/4/2006 — C6-0287/2006 — 2005/0150(COD))

Direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica la direttiva 77/91/CEE del Consiglio relativa alla costituzione delle società per azioni e la salvaguardia e le modificazioni del loro capitale sociale (3608/2/2006 — C6-0283/2006 — 2004/0256(COD))

Direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio sulla qualità delle acque dolci che richiedono protezione o miglioramento per essere idonee alla vita dei pesci (versione codificata) (3653/2/2005 — C6-0289/2006 — 2004/0002(COD))

Decisione del Parlamento europeo e del Consiglio che stabilisce orientamenti per le reti transeuropee nel settore dell'energia e abroga la decisione 96/391/CE e la decisione n. 1229/2003/CE (3612/2/2006 — C6-0284/2006 — 2003/0297(COD))

9.   Calendario di bilancio per l'esercizio 2007 (termini per la presentazione di progetti di emendamento)

I termini per la presentazione di progetti di emendamento in vista dell'esame in prima lettura del bilancio generale dell'Unione europea per l'esercizio 2007 sono fissati a:

mercoledì 13.9.2006, alle 12.00 (commissioni parlamentari o almeno 37 deputati);

mercoledì 20.9.2006, alle 12.00 (gruppi politici).

10.   Presentazione di documenti

Sono stati presentati i seguenti documenti

1)

dalle commissioni parlamentari:

1.1)

relazioni:

Relazione sulla comunicazione della Commissione al Consiglio, al Parlamento europeo e al Comitato economico e sociale europeo con cui si avvia un dibattito concernente un approccio comunitario in materia di marchio di qualità ecologica per i prodotti della pesca (2005/2189(INI)) — Commissione PECH.

Relatore: Carmen Fraga Estévez (A6-0219/2006)

Relazione sul piano d'azione 2006-2008 per la semplificazione e il miglioramento della politica comune della pesca (2006/2053(INI)) — Commissione PECH.

Relatore: Philippe Morillon (A6-0228/2006)

Relazione sul modello sociale europeo del futuro (2005/2248(INI)) — Commissione EMPL.

Relatori: José Albino Silva Peneda e Proinsias De Rossa(A6-0238/2006)

* Relazione sulla proposta di decisione del Consiglio relativa alla conclusione, a nome della Comunità europea, della Convenzione di Rotterdam sulla procedura di previo assenso informato per taluni prodotti chimici e pesticidi pericolosi nel commercio internazionale (COM(2006)0250 — C6-0186/2006 — 2006/0080(CNS)) — Commissione ENVI.

Relatore: Johannes Blokland (A6-0239/2006)

* Relazione sulla proposta di direttiva del Consiglio in materia di tasse relative alle autovetture (COM(2005)0261 — C6-0272/2005 — 2005/0130(CNS)) — Commissione ECON.

Relatore: Karin Riis-Jørgensen (A6-0240/2006)

* Relazione sulla proposta di regolamento del Consiglio relativo alla conclusione di un accordo di partenariato nel settore della pesca tra la Comunità europea e la Repubblica delle Seychelles (COM(2006)0097 — C6-0102/2006 — 2006/0029(CNS)) — Commissione PECH.

Relatore: Carmen Fraga Estévez (A6-0241/2006)

* Relazione sulla proposta di regolamento del Consiglio relativo alla conclusione di un accordo di partenariato nel settore della pesca tra la Comunità europea e l'Unione delle Comore (COM(2006)0096 — C6-0103/2006 — 2006/0032(CNS)) — Commissione PECH.

Relatore: Luis Manuel Capoulas Santos (A6-0242/2006)

* Relazione sulla proposta di regolamento del Consiglio recante misure specifiche nel settore agricolo a favore delle isole minori del Mar Egeo e che modifica il regolamento (CE) n. 1782/2003 (COM(2006)0264 — C6-0232/2006 — 2006/0093(CNS)) — Commissione AGRI.

Relatore: Joseph Daul (A6-0244/2006)

* Relazione sulla proposta di regolamento del Consiglio recante modifica del regolamento (CE) n. 1788/2003 che stabilisce un prelievo nel settore del latte e dei prodotti lattierocaseari (COM(2006)0330 — C6-0234/2006 — 2006/0108(CNS)) — Commissione AGRI.

Relatore: Joseph Daul (A6-0245/2006)

*** Raccomandazione sulla proposta di decisione del Consiglio e della Commissione concernente la conclusione di un accordo di stabilizzazione e di associazione tra le Comunità europee e i loro Stati membri, da una arte, e la Repubblica di Albania, dall'altra (08161/2006 — C6-0197/2006 — 2006/0044(AVC)) — Commissione AFET.

Relatore: Toomas Hendrik Ilves (A6-0246/2006)

Relazione sul miglioramento della salute mentale della popolazione — Verso una strategia sulla salute mentale per l'Unione europea (2006/2058(INI)) — Commissione ENVI.

Relatore: John Bowis (A6-0249/2006)

*** Raccomandazione sulla proposta di decisione del Consiglio sull'adesione della Comunità alla Conferenza dell'Aja di diritto internazionale privato (07591/2006 — C6-0138/2006 — 2005/0251(AVC)) — Commissione JURI.

Relatore: Diana Wallis (A6-0250/2006)

Relazione recante una proposta di raccomandazione del Parlamento europeo destinata al Consiglio sui negoziati in vista di un accordo con gli Stati Uniti d'America sull'impiego dei dati di identificazione delle pratiche passeggeri (PNR) per prevenire e combattere il terrorismo e la criminalità transnazionale, compresa la criminalità organizzata (2006/2193(INI)) — Commissione LIBE.

Relatore: Sophia in 't Veld (A6-0252/2006)

Relazione sulle relazioni UE-Cina (2005/2161(INI)) — Commissione AFET.

Relatore: Bastiaan Belder (A6-0257/2006)

* Relazione sulla proposta di direttiva del Consiglio relativa alle franchigie fiscali applicabili all'importazione di merci oggetto di piccole spedizioni a carattere non commerciale provenienti dai paesi terzi (versione codificata) (COM(2006)0012 — C6-0059/2006 — 2006/0007(CNS)) — Commissione JURI.

Relatore: Giuseppe Gargani (A6-0258/2006)

* Relazione sulla proposta di regolamento del Consiglio relativa a misure speciali in favore della bachicoltura (versione codificata) (COM(2006)0004 — C6-0042/2006 — 2006/0003(CNS)) — Commissione JURI.

Relatore: Giuseppe Gargani (A6-0259/2006)

Relazione sulla tutela del patrimonio naturale, architettonico e culturale europeo nelle zone rurali e nelle regioni insulari (2006/2050(INI)) — Commissione CULT.

Relatore: Nikolaos Sifunakis (A6-0260/2006)

Relazione sulla relazione speciale della Corte dei conti europea n. 5/2005: Spese per l'interpretazione sostenute dal Parlamento, dalla Commissione e dal Consiglio (2006/2001(INI)) — Commissione CONT.

Relatore: Alexander Stubb (A6-0261/2006)

2)

dai deputati:

2.1)

interrogazioni orali (articolo 108 del regolamento):

Interrogazione orale (O-0075/2006) presentata da Giuseppe Gargani, a nome della commissione JURI, al Consiglio: Partecipazione del Parlamento europeo ai lavori della Conferenza dell'Aia a seguito dell'adesione della Comunità (B6-0323/2006);

Interrogazione orale (O-0076/2006) presentata da Giuseppe Gargani, a nome della commissione JURI, alla Commissione: Partecipazione del Parlamento europeo ai lavori della Conferenza dell'Aia a seguito dell'adesione della Comunità (B6-0324/2006);

Interrogazione orale (O-0074/2006) presentata da Giuseppe Gargani, a nome della commissione JURI, alla Commissione: Diritto contrattuale europeo (B6-0326/2006);

Interrogazione orale (O-0082/2006) presentata da Joost Lagendijk e Gisela Kallenbach, a nome del gruppo Verts/ALE, Hannes Swoboda e Jan Marinus Wiersma, a nome del gruppo PSE, Doris Pack, a nome del gruppo PPE-DE, Elizabeth Lynne, Sarah Ludford e Jelko Kacin, a nome del gruppo ALDE, al Consiglio: Stato di preparazione dell'UE per il suo futuro ruolo nel Kosovo (B6-0426/2006);

Interrogazione orale (O-0088/2006) presentata da Enrique Barón Crespo, a nome della commissione INTA, alla Commissione: Sospensione dei negoziati sull'agenda per lo sviluppo di Doha (ASD) (B6-0427/2006)

2.2)

interrogazioni orali in vista dell'ora delle interrogazioni (articolo 109 del regolamento) (B6-0325/2006):

al Consiglio:

Moraes Claude, Panayotopoulos-Cassiotou Marie, Medina Ortega Manuel, Lynne Elizabeth, Angelilli Roberta, Posselt Bernd, Horáček Milan, Harkin Marian, Van Hecke Johan, Ludford Sarah, Segelström Inger, Evans Robert, Crowley Brian, Aylward Liam, Ryan Eoin, Ó Neachtain Seán, Mitchell Gay, Doyle Avril, Seppänen Esko, Newton Dunn Bill, Papadimoulis Dimitrios, Martin David, de Brún Bairbre, van Nistelrooij Lambert, Hedh Anna, Budreikaitė Danutė, Andrikienė Laima Liucija, Beglitis Panagiotis, De Rossa Proinsias, Geringer de Oedenberg Lidia Joanna, Czarnecki Ryszard, Lundgren Nils, Martin Hans-Peter, Vakalis Nikolaos, Toussas Georgios, Pafilis Athanasios, Manolakou Diamanto, Kratsa-Tsagaropoulou Rodi

alla Commissione:

Medina Ortega Manuel, Van Hecke Johan, Florenz Karl-Heinz, Panayotopoulos-Cassiotou Marie, Andersson Jan, Ó Neachtain Seán, Rack Reinhard, Casaca Paulo, Lucas Caroline, Bowis John, Carnero González Carlos, Papadimoulis Dimitrios, Doyle Avril, Higgins Jim, Andrikienė Laima Liucija, Stubb Alexander, Jordan Cizelj Romana, Miguélez Ramos Rosa, Riera Madurell Teresa, Rutowicz Leopold Józef, Posselt Bernd, Karim Sajjad, Karatzaferis Georgios, McGuinness Mairead, Martin David, Matsis Yiannakis, Moraes Claude, Lynne Elizabeth, Hutchinson Alain, López-Istúriz White Antonio, Chmielewski Zdzisław Kazimierz, Batzeli Katerina, Segelström Inger, Evans Robert, Kuźmiuk Zbigniew Krzysztof, Czarnecki Ryszard, Belohorská Irena, Paleckis Justas Vincas, Crowley Brian, Aylward Liam, Ryan Eoin, Sjöstedt Jonas, Mitchell Gay, Newton Dunn Bill, Badia I Cutchet Maria, Hedh Anna, Titley Gary, Menéndez del Valle Emilio, Budreikaitė Danutė, Deß Albert, Beglitis Panagiotis, De Rossa Proinsias, Angelilli Roberta, Martin Hans-Peter, Gyürk András, Kratsa-Tsagaropoulou Rodi, Toussas Georgios, Pafilis Athanasios, Manolakou Diamanto

2.3)

proposte di risoluzione (articolo 113 del regolamento):

Cristiana Muscardini, Sergio Berlato, Wojciech Roszkowski, Mogens N.J. Camre e Roberta Angelilli, a nome del gruppo UEN — Proposta di risoluzione sull'adeguamento degli ordinamenti degli Stati dell'UE in materia di violenze sui minori (B6-0418/2006)

deferimento

merito: LIBE

 

parere: FEMM

Cristiana Muscardini — Proposta di risoluzione sul terrorismo e immigrazione (B6-0421/2006)

deferimento

merito: LIBE

 

parere: DEVE, AFET

Cristiana Muscardini — Proposta di risoluzione sulla sicurezza in Medio Oriente (B6-0422/2006)

deferimento

merito: AFET

 

parere: DEVE, LIBE

Cristiana Muscardini — Proposta di risoluzione sulla sicurezza in Medio Oriente e presenza di basi terroristiche in Siria (B6-0423/2006)

deferimento

merito: AFET

 

parere: LIBE

Cristiana Muscardini — Proposta di risoluzione sui reati pedofili e giustizia (B6-0424/2006)

deferimento

merito: LIBE

 

parere: FEMM, CULT

Cristiana Muscardini — Proposta di risoluzione sulle misure di agevolazione fiscale per favorire il «recycling» di materiale elettronico (B6-0425/2006)

deferimento

merito: ITRE

 

parere: ENVI, EMPL, ECON, IMCO

2.4)

proposte di modifica del regolamento (articolo 202 del regolamento):

Martin Schulz, Alain Hutchinson — Proposta di modifica del Regolamento del Parlamento europeo sull'inserimento di un nuovo articolo 148 bis — Rispetto dei diritti dell'uomo e delle libertà fondamentali (B6-0419/2006)

deferimento

merito: AFCO

 

parere: LIBE

Jo Leinen — Proposta di modifica del Regolamento del Parlamento europeo: Modifica dell'articolo 29 — Costituzione di gruppi politici (B6-0420/2006)

deferimento

merito: AFCO

2.5)

dichiarazioni scritte per l'iscrizione nel registro (articolo 116 del regolamento):

Maciej Marian Giertych sulla richiesta al Consiglio europeo e alla Commissione europea di bloccare la costruzione del gasdotto nordeuropeo a causa del rischio di disastro ambientale (55/2006);

Daniel Strož sulla necessità di impedire l'allestimento di una base missilistica degli USA sul territorio della Repubblica Ceca (56/2006);

Roberta Angelilli, Cristiana Muscardini, Adriana Poli Bortone, Wojciech Roszkowski e Mieczysław Edmund Janowski sulla necessità di impedire la nascita del «partito dei pedofili» nei Paesi Bassi e di ostacolare il diffondersi di organizzazioni simili nell'Unione europea (57/2006);

Luís Queiró, Jacek Emil Saryusz-Wolski, Vasco Graça Moura, Roberts Zīle e Ewa Hedkvist Petersen sulla promozione del multilinguismo (58/2006);

Alessandra Mussolini sulle violenze verso sacerdoti cattolici in Turchia (59/2006);

Alessandra Mussolini sulle violenze contro giovani anticomunisti in Grecia (60/2006):

Amalia Sartori, John Bowis, Françoise Grossetête, Cristina Gutiérrez-Cortines e Thomas Ulmer sui principi attivi farmaceutici (61/2006);

Robert Evans, Eva Lichtenberger, Jeanine Hennis-Plasschaert e Emanuel Jardim Fernandes sull'autonoleggio (62/2006);

Bogusław Rogalski sull'utilizzazione dei valori religiosi (63/2006).

11.   Trasmissione di testi di accordo da parte del Consiglio

Il Consiglio ha trasmesso copia conforme dei seguenti documenti:

accordo interno tra i rappresentanti dei governi degli Stati membri, riuniti in sede di Consiglio, che modifica l'accordo interno del 18 settembre 2000 relativo ai provvedimenti da prendere ed alle procedure da seguire per l'applicazione dell'accordo di partenariato ACP-CE;

accordo tra la Comunità europea e l'ex Repubblica jugoslava di Macedonia su alcuni aspetti relativi ai servizi aerei;

verbale di rettifica dell'accordo di cooperazione fra la Comunità europea e i suoi Stati membri, da un lato, e la Confederazione Svizzera dall'altro, per lottare contro la frode e ogni altra attività illecita che leda i loro interessi finanziari;

accordo con la Comunità europea e la Repubblica del Libano su alcuni aspetti relativi ai servizi aerei;

dichiarazione comune della Comunità europea, da una parte, e del governo autonomo della Groenlandia e del governo della Danimarca, dall'altra, sul partenariato tra la Comunità europea e la Groenlandia;

accordo in forma di scambio di lettere relativo alla proroga del protocollo che fissa le possibilità di pesca e la contropartita finanziaria previste dall'accordo tra la Comunità economica europea e il governo della Repubblica democratica di São Tomé e Principe sulla pesca al largo di São Tomé e Principe per il periodo dal 1° giugno 2005 al 31 maggio 2006;

accordo tra la Comunità europea e gli Stati Uniti d'America che rinnova il programma di cooperazione in materia d'istruzione terziaria e d'istruzione e formazione professionali;

accordo interno tra i rappresentanti dei governi degli Stati membri, riuniti in sede di Consiglio, riguardante il finanziamento degli aiuti comunitari forniti nell'ambito del quadro finanziario pluriennale per il periodo 2008-2013 in applicazione dell'accordo di partenariato ACP-CE e lo stanziamento degli aiuti finanziari ai paesi e territori d'Oltremare ai quali si applica la parte quarta del trattato CE.

12.   Dichiarazioni scritte (articolo 116 del regolamento)

Le dichiarazioni scritte nn. 14, 15, 16, 17, 18, 19, 20, 22, 24, 25, 26, 27, 28, 29, 30, 31, 32, 33, 34, 35, 36, 37/2006 non hanno raccolto il numero di firme necessario e pertanto decadono, a norma dell'articolo 116, paragrafo 5, del regolamento.

13.   Storni di stanziamenti

La commissione per i bilanci ha esaminato la proposta di storno di stanziamenti DEC 14/2006 della Commissione europea (C6-0181/2006 — SEC(2006)0580).

Dopo aver preso atto del parere del Consiglio, a norma dell'articolo 24, paragrafo 3, del Regolamento finanziario del 25 giugno 2002, la commissione ha deciso di autorizzare lo storno per l'intero ammontare.

*

* *

La commissione per i bilanci ha esaminato la proposta di storno di stanziamenti DEC 15/2006 della Commissione europea (C6-0224/2006 — SEC(2006)0581).

Dopo aver preso atto del parere del Consiglio, a norma dell'articolo 24, paragrafo 3, del Regolamento finanziario del 25 giugno 2002, la commissione ha deciso di autorizzare lo storno per l'intero ammontare.

*

* *

La commissione per i bilanci ha esaminato la proposta di storno di stanziamenti DEC 16/2006 della Commissione europea (C6-0193/2006 — SEC(2006)0582).

A norma dell'articolo 24, paragrafo 3, del Regolamento finanziario del 25 giugno 2002, la commissione ha deciso di autorizzare lo storno per un importo parziale.

*

* *

La commissione per i bilanci ha esaminato la proposta di storno di stanziamenti DEC 17/2006 della Commissione europea (C6-0182/2006 — SEC(2006)0583).

Dopo aver preso atto del parere del Consiglio, a norma dell'articolo 24, paragrafo 3, del Regolamento finanziario del 25 giugno 2002, la commissione ha deciso di autorizzare lo storno per l'intero ammontare.

*

* *

La commissione per i bilanci ha esaminato la proposta di storno di stanziamenti DEC 18/2006 della Commissione europea (C6-0183/2006 — SEC(2006)0613).

Dopo aver preso atto del parere del Consiglio, a norma dell'articolo 24, paragrafo 3, del Regolamento finanziario del 25 giugno 2002, la commissione ha deciso di autorizzare lo storno per l'intero ammontare.

*

* *

La commissione per i bilanci ha esaminato la proposta di storno di stanziamenti DEC 19/2006 della Commissione europea (C6-0184/2006 — SEC(2006)0170).

Dopo aver preso atto del parere del Consiglio, a norma dell'articolo 24, paragrafo 3, del Regolamento finanziario del 25 giugno 2002, la commissione ha deciso di autorizzare lo storno per l'intero ammontare.

*

* *

La commissione per i bilanci ha esaminato la proposta di storno di stanziamenti DEC 24/2006 della Commissione europea (C6-0222/2006 — SEC(2006)0717).

Dopo aver preso atto del parere del Consiglio, a norma dell'articolo 24, paragrafo 3, del Regolamento finanziario del 25 giugno 2002, la commissione ha deciso di autorizzare lo storno per l'intero ammontare.

*

* *

La commissione per i bilanci ha esaminato la proposta di storno di stanziamenti DEC 25/2006 della Commissione europea (C6-0219/2006 — SEC(2006)0718).

A norma dell'articolo 24, paragrafo 3, del Regolamento finanziario del 25 giugno 2002, la commissione ha deciso di autorizzare lo storno per un importo parziale.

*

* *

La commissione per i bilanci ha esaminato la proposta di storno di stanziamenti DEC 26/2006 della Commissione europea (C6-0220/2006 — SEC(2006)0802).

Dopo aver preso atto del parere del Consiglio, a norma dell'articolo 24, paragrafo 3, del Regolamento finanziario del 25 giugno 2002, la commissione ha deciso di autorizzare lo storno per l'intero ammontare.

*

* *

La commissione per i bilanci ha esaminato la proposta di storno di stanziamenti DEC 27/2006 della Commissione europea (C6-0203/2006 — SEC(2006)0829).

Dopo aver preso atto del parere del Consiglio, ha espresso il suo accordo in merito alla richiesta di storno di stanziamenti a norma degli articoli 24, paragrafo 3, e 26, paragrafo 2, del Regolamento finanziario del 25 giugno 2002 nonché delle disposizioni dell'articolo 25 dell'accordo interistituzionale del 17 maggio 2006.

*

* *

La commissione per i bilanci ha esaminato la proposta di storno di stanziamenti DEC 28/2006 della Commissione europea (C6-0204/2006 — SEC(2006)0803).

Dopo aver preso atto del parere del Consiglio, ha espresso il suo accordo in merito alla richiesta di storno di stanziamenti a norma degli articoli 24, paragrafo 3, e 26, paragrafo 2, del Regolamento finanziario del 25 giugno 2002 nonché delle disposizioni dell'articolo 25 dell'accordo interistituzionale del 17 maggio 2006.

*

* *

La commissione per i bilanci ha esaminato la proposta di storno di stanziamenti DEC 29/2006 della Commissione europea (C6-0196/2006 — SEC(2006)0793).

Dopo aver preso atto del parere del Consiglio, a norma dell'articolo 24, paragrafo 3, del Regolamento finanziario del 25 giugno 2002, la commissione ha deciso di autorizzare lo storno per l'intero ammontare.

*

* *

La commissione per i bilanci ha esaminato la proposta di storno di stanziamenti DEC 30/2006 della Commissione europea (C6-0223/2006 — SEC(2006)0805).

Dopo aver preso atto del parere del Consiglio, a norma dell'articolo 24, paragrafo 3, del Regolamento finanziario del 25 giugno 2002, la commissione ha deciso di autorizzare lo storno per l'intero ammontare.

*

* *

La commissione per i bilanci ha esaminato la proposta di storno di stanziamenti DEC 31/2006 della Commissione europea (C6-0230/2006 — SEC(2006)0806).

Dopo aver preso atto del parere del Consiglio, a norma dell'articolo 24, paragrafo 3, del Regolamento finanziario del 25 giugno 2002, la commissione ha deciso di autorizzare lo storno per l'intero ammontare.

*

* *

La commissione per i bilanci ha esaminato la proposta di storno di stanziamenti DEC 32/2006 della Commissione europea (C6-0205/2006 — SEC(2006)0807).

Dopo aver preso atto del parere del Consiglio, ha espresso il suo accordo in merito alla richiesta di storno di stanziamenti a norma degli articoli 24, paragrafo 3, e 26, paragrafo 2, del Regolamento finanziario del 25 giugno 2002 nonché delle disposizioni dell'articolo 25 dell'accordo interistituzionale del 17 maggio 2006, a condizione che all'autorità di bilancio sia trasmessa una relazione mensile dettagliata.

Inoltre, la commissione per i bilanci ha segnalato l'importanza da essa attribuita alle disposizioni dell'articolo 43 del Regolamento finanziario e alla responsabilità della Commissione in materia.

*

* *

La commissione per i bilanci ha esaminato la proposta di storno di stanziamenti DEC 33/2006 della Commissione europea (C6-0233/2006 — SEC(2006)0801).

Dopo aver preso atto del parere del Consiglio, ha espresso il suo accordo in merito alla richiesta di storno di stanziamenti a norma ddell' articolo 24, paragrafo 3, del Regolamento finanziario del 25 giugno 2002, a condizione che all'autorità di bilancio sia trasmessa una relazione mensile dettagliata.

Inoltre, la commissione per i bilanci ha segnalato l'importanza da essa attribuita alle disposizioni dell'articolo 43 del Regolamento finanziario e alla responsabilità della Commissione in materia.

14.   Petizioni

Conformemente all'articolo 191, paragrafo 5, del regolamento, le seguenti petizioni, che sono state iscritte nel ruolo generale alle date di seguito riportate, sono state deferite alla commissione competente:

Il 13.07.2006

di Apostolos Rematisios (n. 301/2006);

di Lucja Ponikiewska-Rózynska (n. 302/2006);

di Graham Senior Milne (n. 303/2006);

di Joseph V. Grech (n. 304/2006);

di Kirtiben Patel (Alpha Omega Solicitors & Commissioners for Oaths) (n. 305/2006);

di Klaus Koch (n. 306/2006);

di Karl Senecky (n. 307/2006);

di Elisabeth Gallmann (n. 308/2006);

di Roland Uldschmidt (n. 309/2006);

di Stefan Becker (n. 310/2006);

di Pauly Ulrich (n. 311/2006);

di Birgitt Sicking (n. 312/2006);

di Ralf Bruggemann (n. 313/2006);

di Thomas List (n. 314/2006);

di Antonia Millmann (n. 315/2006);

di Adreas Hilbert (n. 316/2006);

di Jan Erik Hansen (n. 317/2006);

di Jan Erik Hansen (n. 318/2006);

di (firmatario tenuto riservato) (n. 319/2006);

di Peter Ray (n. 320/2006);

di Graziano Bertussin (n. 321/2006);

di Erwin Maison (n. 322/2006);

di Lily Rosner (n. 323/2006);

di Norbert Gunster (n. 324/2006);

di Joachim Menneking (n. 325/2006);

di Valentina Knoll (n. 326/2006);

di Andreas Hummer (Interessengemeinschaft Kasernennnutzung mit Vernunft) (n. 327/2006);

di Thiery Baldi (n. 328/2006);

di Inka Sollmann (n. 329/2006);

di Mathias Kowalik (n. 330/2006);

di Giorgio Bortini (n. 331/2006);

di Florian Knappik (n. 332/2006);

di Karl Blanderer (n. 333/2006);

di Karl Maria Schulte (n. 334/2006);

di Caroline Michels (n. 335/2006);

di Ali Yildiz (n. 336/2006);

di Georg Schnieder (n. 337/2006);

di Daniel Gyoere (n. 338/2006);

di Marco Ciuti (n. 339/2006);

di James Croke (Irish Reverse Vending Association) (n. 340/2006);

di Marta Sikorska (con 6 firme) (n. 341/2006);

di Elena Martín Fierro (Solidaridad Solar SOS) (n. 342/2006);

di Raimo Saarkoppel (n. 343/2006);

di Magda Stoczkiewicz (CEE Bankwatch Network) (n. 344/2006);

di Stephen Cave (n. 345/2006);

di Michael Anstey (n. 346/2006);

di Alexander Eske Broch (n. 347/2006);

di Kartar Badsha (Environmental Law Centre) (n. 348/2006);

di Svatopluk Smahlík (n. 349/2006);

di Malgorzta Znaniecka (Ogolnopolskie Towarzystwo Ochrony Ptakow) (n. 350/2006);

di Rosa Marie Bauer Winter (con 5 firme) (n. 351/2006);

di Gwynallt Bowen (n. 352/2006);

di Leigh Donnell (n. 353/2006);

di Rodney Maile (n. 354/2006);

di Yannike Bergling (n. 355/2006);

di Uwe Kunze (n. 356/2006).

Il 19.07.2006

di Kenneth Abela (n. 357/2006);

di Paul Roditelev (n. 358/2006);

di Clifford John Williams (n. 359/2006);

di Radoslaw Szymczuk (Workshop for all beings) (n. 360/2006);

di José Luis Ordóñez (n. 361/2006);

di Rosa Dolores Vallés Martínez (Foro Social Contra el Trasvase Fuensanta Taibilla) (n. 362/2006);

di Sara Guarinos Serrano (n. 363/2006);

di Antonio Rubio Viedma (n. 364/2006);

di Emili Ametler Serra (con 2 firme) (n. 365/2006);

di Cándido Quintana Arteaga (Plataforma de Defensa del Puerto de Santa Cruz) (n. 366/2006);

di Francisco Sánchez Lucas (n. 367/2006);

di Salvador Cutillas Gimeno (n. 368/2006);

di Mariano Chávez Nuńez (n. 369/2006);

di Justa Villafranca Martín (n. 370/2006);

di José Francisco Fernández Gatón (Asociación filón verde (n. 371/2006);

di Eric Thomsen (Romano Association) (n. 372/2006);

di Constant Verbraeken (n. 373/2006);

di Constant Verbraeken (n. 374/2006);

di Efthimia Dilpizoglou (n. 375/2006);

di Samo Pahor (Edinost druzbeno politicno drustvo) (con 3 firme) (n. 376/2006);

di Cristina Pinto (n. 377/2006);

di Antonio Giangrande (Associazione contro tutte le mafie) (n. 378/2006);

di S. F. Giuffrida (TGTEuropeORG) (n. 379/2006);

di Marino Savina (n. 380/2006);

di Giuseppe Brau (n. 381/2006);

di Luciano Mazzolin (oltre 12 154 firme) (n. 382/2006);

di Ferdinando Pezzuti (n. 383/2006);

di Enza Sarcia' Martorino (n. 384/2006);

di Siria Lozzi (n. 385/2006);

di Gian Franco Consoli (n. 386/2006);

di Marneo Serenelli (n. 387/2006);

di (firmatario tenuto riservato) (n. 388/2006);

di Juan Donaire Merino (Colectivo ecologista Riojano) (n. 389/2006);

di Hassan Shalayel Shalayel (Association Palestina en Valencia) (n. 390/2006);

di Yolanda Espinosa Vecino (n. 391/2006);

di Hermenegildo Gomes de Abreu Ferreira (n. 392/2006).

Il 20.07.2006

di Christian Benammar (n. 393/2006);

di Blanka Sztaba (n. 394/2006);

di Gérard Lamour (Amis du Parti Libéral du Tchad) (n. 395/2006);

di José Júlio Lopes Guiomar (n. 396/2006);

di Jean Tostain (Union européenne des non-fumeurs) (n. 397/2006);

di Alain Lebrun (Collectif national d'Associations contre les Nuisances de l'Aviation Légère) (n. 398/2006);

di Michel Berhocoirigoin (Euskal herriko Laborantza Ganbara) (n. 399/2006);

di Jean-Michel Gennart (con 11 firme) (n. 400/2006);

di Abdelkader Tigha (n. 401/2006);

di Jean-Paul Fabre (n. 402/2006);

di Frédéric Perrot (Conseil de l'Agriculture Jurassienne FDSEA) (con 9 firme) (n. 403/2006);

di Carlos Augusto da Conceição Rainho (n. 404/2006);

del «Groupe international de parents c/o Association sosraptsparentaux» (oltre 20 firme) (n. 405/2006);

di Marek Stepien (FH CYRUS) (n. 406/2006);

di Christelle Bartholome (oltre 500 firme) (n. 407/2006);

di Giovanni Conte (n. 408/2006);

di Özcan Kaldoyo (ACSA) (n. 409/2006);

di Anton Krögerström (n. 410/2006);

di Andras Szolnoki (n. 411/2006);

di Ján Luterán (n. 412/2006);

di Barbara Smiechowska (Solectwo Kozieglowy) (oltre 7 firme) (n. 413/2006);

di Bronislaw Turczanik (Kancelaria Adwokacka) (n. 414/2006);

di Byczek Kazimiera (n. 415/2006);

di Krysztof Andruszkiewicz (British American Tobacco Polska SA) (n. 416/2006);

di Janica Afeltarir (n. 417/2006);

di Danuta Wilinska (n. 418/2006);

di Romana Dominiak (con 5 firme) (n. 419/2006);

di Marek Sowa (UPC Polska SP Z O.O.) (con 2 firme) (n. 420/2006);

di Mohan Ryszard Matuszewski (n. 421/2006);

di Franciszek Osinski (n. 422/2006);

di Jozef Pawel Kirwiel (n. 423/2006).

Il 29.08.2006

di Dierk Stelzer (n. 424/2006);

di Ingolf Weimer (n. 425/2006);

di Helmut Gontermann (n. 426/2006);

di Fritz Rühl (n. 427/2006);

di Ginesta e Georg Barbu (con 2 firme) (n. 428/2006);

di Frank-Florian Seifert (NICKEL Rechtsanwälte) (n. 429/2006);

di Miloš Bobić (n. 430/2006);

di Walter Pilz (Pilz § Wirtschaftsprüfer, FA f. Steuerrecht, Rechtsanwalt) (n. 431/2006);

di Zarkow (RAe Engelmann. Gorev-Drozd) (n. 432/2006);

di Richard Geoffrey Damer Harrisson (n. 433/2006);

di Marco Neves da Silva (n. 434/2006);

di Stefan Jaudas (n. 435/2006);

di Frederick-Anthony Farrugia (n. 436/2006);

di Marc Mifsud (n. 437/2006);

di Irma Michailovna Dzhalajan (n. 438/2006);

di Czeslaw Dmochowski (n. 439/2006);

di Vincent Farrugia (GRTU Malta Chamber of Small and Medium Enterprises) (n. 440/2006);

di Amanda Issa (Cortijo las Olivas) (n. 441/2006);

di Peter Dunne (n. 442/2006);

de Michael et Maureen Marsh (con 2 firme) (n. 443/2006);

di Sebastián Gómez Sánchez (n. 444/2006);

di Antonio Valero Agulló (Comunidad de Labradores) (con 2 firme) (n. 445/2006);

di Julia Benlloch Padilla (Asociación de Vecinos EXPOSICIÓN — El Porvenir) (n. 446/2006);

di Vanessa Jiménez Garciá (plus 800 000 firme) (n. 447/2006);

di Maxime Metzmacher (n. 448/2006);

di Franck Lecointre (n. 449/2006);

di François Chevalier (n. 450/2006);

di Federico Tedeschini (Universitá di Roma La Sapienza) (n. 451/2006);

di Francisco Manuel Búzio dos Reis (Municipio Vila do Bispo) (oltre 1019 firme) (n. 452/2006);

di Eva Berkiová (n. 453/2006);

di Ágnes Katzler (n. 454/2006);

di Péter Fehér (n. 455/2006);

di Ewa Górska (n. 456/2006);

di Jerzy Straszewski (Polska Izba Komunikacji Elektronicznej) (n. 457/2006).

Il 31.08.2006

di Nicolas Antonio Porras Gómez (Sociedades de Cazadores de la Isla de Tenerife en el Consejo Insular de Caza) (n. 458/2006);

di José María De Urena Franés (n. 459/2006);

di Hector Modia Vilamea (GROINSA S.L.) (n. 460/2006);

di Antonio Morales Méndez (Ayuntamiento de la Villa de Agüimes) (n. 461/2006);

de Plataforma pola Defensa da Ria de Vigo (n. 462/2006);

di Roger Pons Vidal (Asociación Xuquer Viu) (n. 463/2006);

di Luis de la Rasilla Sanchez-Arjona (Proyecto INTER/SUR para la Democracia Ciudadana y la Ecociudadanía) (n. 464/2006);

di Juan de Dios Gutierrez Cogollor (Asociación de Vecinos Urb. Velle del Sol Sector XXX) (n. 465/2006);

di Samuel Martín-Sosa Rodríguez (Ecologistas en Acción) (n. 466/2006);

di Francisco Mesa Ramírez (Plataforma de Solidaridad con Palestina) (con 40 firme) (n. 467/2006);

di Francisco Calderón Sańchez de Rojas (SODEPAZ) (con 409 firme) (n. 468/2006);

di David Vallespi i Ros (n. 469/2006);

di Juliana Chaves (Amics de la Tierra — Eivissa) (con 10849 firme) (n. 470/2006);

di Matti Niemelä (Coordination Dynamic Therapy Center Oy) (n. 471/2006);

di Augusto Scandiuzzi (n. 472/2006);

di Ana Avoila (Frente Comum de Sindicatos da Administração Pública) (n. 473/2006);

di Jan-Olov Gidevall (n. 474/2006);

di Özcan Kaldoyo (Assyrian Chaldean Syriac Association) (n. 475/2006);

di Pawel Wosicki (Polska Federacj Ruchow Obrony Zycia) (n. 476/206);

di Renata Kimmel (n. 477/2006);

di Marian Ziarnik (n. 478/2006);

di Dariusz Kaczmarek (n. 479/2006);

di Barbara Kohnke (con 16 firme) (n. 480/2006);

di Andrzej Kaniak (n. 481/2006);

di Henryk Kamecki (n. 482/2006);

di Rafal Rogowski (Obywatelski Sztab Antykryzysowy — Nie Przez Miasto) (con 11 firme) (n. 483/2006).

15.   Seguito dato alle posizioni e risoluzioni del Parlamento

Sono state distribuite le comunicazioni della Commissione sul seguito dato alle posizioni e risoluzioni adottate dal Parlamento nel corso delle tornate di febbraio II e marzo I e II 2006.

16.   Ordine dei lavori

L'ordine del giorno reca la fissazione dell'ordine dei lavori.

Il progetto definitivo di ordine del giorno della tornata di settembre I (PE 377.309/PDOJ) è stato distribuito. Sono state proposte le seguenti modifiche (articolo 132 del regolamento):

Sedute dal 04.09.2006 al 07.09.2006

lunedì, martedì, mercoledì

nessuna richiesta di modifica

giovedì

Discussione su casi di violazione dei diritti umani, della democrazia e dello Stato di diritto (articolo 115 del regolamento):

Domanda del gruppo PSE volta a sostituire il punto «Zimbabwe»(punto 56 del PDOJ) con un punto «Transdnestria».

Intervengono Hannes Swoboda, a nome del gruppo PSE, il quale motiva la domanda, Marianne Mikko e Charles Tannock.

Con VE (74 favorevoli, 103 contrari, 19 astensioni), il Parlamento respinge la richiesta.

L'ordine dei lavori è così fissato.

17.   Interventi di un minuto su questioni di rilevanza politica

Intervengono, ai sensi dell'articolo 144 del regolamento, per interventi di un minuto volti a richiamare l'attenzione del Parlamento su questioni aventi rilevanza politica, i seguenti deputati:

Geoffrey Van Orden, Marc Tarabella, Danutė Budreikaitė, Margrete Auken, Pedro Guerreiro, Janusz Wojciechowski, Thomas Wise, Georgios Karatzaferis, Ashley Mote, James Nicholson, Justas Vincas Paleckis, Lívia Járóka, Pál Schmitt, Bogusław Liberadzki, Antolín Sánchez Presedo, Kyriacos Triantaphyllides, Véronique De Keyser, Glenys Kinnock, Romana Jordan Cizelj, Ioannis Gklavakis, Sophia in 't Veld, Monika Beňová, Vytautas Landsbergis, Georgios Papastamkos, Csaba Sándor Tabajdi, Árpád Duka-Zólyomi, Adamos Adamou, Mairead McGuinness, Marianne Mikko, Richard Corbett, Manuel Medina Ortega, Marios Matsakis, Simon Busuttil, Milan Gaľa, Marie Panayotopoulos-Cassiotou e Inés Ayala Sender.

PRESIDENZA: Sylvia-Yvonne KAUFMANN

Vicepresidente

18.   Tasse sulle autovetture * (discussione)

Relazione sulla proposta di direttiva del Consiglio in materia di tasse relative alle autovetture [COM(2005)0261 — C6-0272/2005 — 2005/0130(CNS)] — Commissione per i problemi economici e monetari.

Relatore: Karin Riis-Jørgensen (A6-0240/2006)

La Presidente comunica che Karin Riis-Jørgensen (relatore) arriverà con un lieve ritardo e presenterà la sua relazione subito dopo il suo arrivo.

Interviene László Kovács (membro della Commissione).

Intervengono Jan Marinus Wiersma (relatore per parere della commissione TRAN), Werner Langen, a nome del gruppo PPE-DE, Katerina Batzeli, a nome del gruppo PSE, Marian Harkin, a nome del gruppo ALDE, Satu Hassi, a nome del gruppo Verts/ALE, Erik Meijer, a nome del gruppo GUE/NGL, Roberts Zīle, a nome del gruppo UEN, Leopold Józef Rutowicz, non iscritto, Anja Weisgerber, Donata Gottardi, Henrik Lax, Margrete Auken, Johannes Blokland, Gunnar Hökmark e Andrzej Jan Szejna.

Karin Riis-Jørgensen illustra la sua relazione.

PRESIDENZA: Ingo FRIEDRICH

Vicepresidente

Intervengono Claude Turmes (relatore per parere della commissione ENVI), John Whittaker, Zsolt László Becsey, Matthias Groote, Dariusz Maciej Grabowski, Piia-Noora Kauppi, Joseph Muscat, Georgios Karatzaferis, Reinhard Rack, Kathy Sinnott, Avril Doyle, Philip Bradbourn, Luís Queiró e Renate Sommer e László Kovács (membro della Commissione).

La discussione è chiusa.

Votazione: punto 9.3 del PV del 05.09.2006.

19.   Finanziamento della lotta contro l'inquinamento causato dalle navi ***I (discussione)

Relazione sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio sul finanziamento pluriennale dell'azione dell'Agenzia europea per la sicurezza marittima in materia di intervento contro l'inquinamento causato dalle navi e recante modifica del regolamento (CE) n. 1406/2002 [COM(2005)0210) — C6-0153/2005 — 2005/0098(COD)] — Commissione per i trasporti e il turismo.

Relatore: Luis de Grandes Pascual (A6-0184/2006)

Interviene Jacques Barrot (Vicepresidente della Commissione).

Luis de Grandes Pascual illustra la sua relazione.

Intervengono Jutta Haug (relatore per parere della commissione BUDG), Rodi Kratsa-Tsagaropoulou, a nome del gruppo PPE-DE, Willi Piecyk, a nome del gruppo PSE, e Josu Ortuondo Larrea, a nome del gruppo ALDE.

PRESIDENZA: Manuel António dos SANTOS

Vicepresidente

Intervengono Margrete Auken, a nome del gruppo Verts/ALE, Georgios Toussas, a nome del gruppo GUE/NGL, Luís Queiró, Rosa Miguélez Ramos, Alyn Smith, Nikolaos Sifunakis, Inés Ayala Sender e Jacques Barrot.

La discussione è chiusa.

Votazione: punto 9.1 del PV del 05.09.2006.

20.   Incendi boschivi e inondazioni (discussione)

Dichiarazione della Commissione: Incendi boschivi e inondazioni

Stavros Dimas (membro della Commissione) fa la dichiarazione

Intervengono Gerardo Galeote, a nome del gruppo PPE-DE, Rosa Miguélez Ramos, a nome del gruppo PSE, Ignasi Guardans Cambó, a nome del gruppo ALDE, Ilda Figueiredo, a nome del gruppo GUE/NGL, Janusz Wojciechowski, a nome del gruppo UEN, Ryszard Czarnecki, non iscritto, Konstantinos Hatzidakis, Luis Manuel Capoulas Santos, Josu Ortuondo Larrea, Willy Meyer Pleite, Sebastiano (Nello) Musumeci e Ville Itälä.

PRESIDENZA: Miroslav OUZKÝ

Vicepresidente

Intervengono Stavros Lambrinidis e Zdzisław Zbigniew Podkański.

PRESIDENZA: Josep BORRELL FONTELLES

Presidente

Intervengono Françoise Grossetête, Antolín Sánchez Presedo, Zbigniew Krzysztof Kuźmiuk, Markus Pieper, Evangelia Tzampazi, Daniel Varela Suanzes-Carpegna, Edite Estrela, Francisco José Millán Mon, Ioannis Gklavakis, Paul Rübig e Stavros Dimas.

Dato che le proposte di risoluzione presentate non sono ancora disponibili, saranno notificate successivamente (punto 4 del PV del 05.09.2006).

La discussione è chiusa.

Votazione: punto 7.5 del PV del 07.09.2005.

PRESIDENZA: Miroslav OUZKÝ

Vicepresidente

21.   Situazione in Congo (discussione)

Dichiarazione della Commissione: Situazione in Congo

Louis Michel (membro della Commissione) fa la dichiarazione

Intervengono Jürgen Schröder, a nome del gruppo PPE-DE, Ana Maria Gomes, a nome del gruppo PSE, Philippe Morillon, a nome del gruppo ALDE, Marie-Hélène Aubert, a nome del gruppo Verts/ALE, Tobias Pflüger, a nome del gruppo GUE/NGL, Ryszard Czarnecki, non iscritto, Karl von Wogau, Richard Howitt, Johan Van Hecke, Fiona Hall e Louis Michel.

La discussione è chiusa.

22.   Ordine del giorno della prossima seduta

L'ordine del giorno della seduta di domani è fissato (documento «Ordine del giorno» PE 377.309/OJMA).

23.   Chiusura della seduta

La seduta è tolta alle 22.35.

Julian Priestley

Segretario generale

Josep Borrell Fontelles

Presidente


ELENCO DEI PRESENTI

Hanno firmato:

Adamou, Aita, Albertini, Allister, Andersson, Andrejevs, Andria, Angelilli, Antoniozzi, Arif, Ashworth, Assis, Atkins, Attard-Montalto, Aubert, Audy, Auken, Ayala Sender, Aylward, Ayuso, Bachelot-Narquin, Baco, Badia I Cutchet, Barón Crespo, Barsi-Pataky, Batten, Battilocchio, Batzeli, Bauer, Beaupuy, Beazley, Becsey, Beer, Beglitis, Belder, Belet, Belohorská, Beňová, Berend, Berès, van den Berg, Berger, Birutis, Blokland, Bloom, Bobošíková, Böge, Bösch, Bonde, Bono, Bonsignore, Booth, Borghezio, Borrell Fontelles, Bourlanges, Bourzai, Bowis, Bowles, Bozkurt, Bradbourn, Braghetto, Brejc, Brepoels, Breyer, Březina, Brie, Budreikaitė, van Buitenen, Bullmann, Bushill-Matthews, Busk, Busuttil, Buzek, Cabrnoch, Calabuig Rull, Callanan, Camre, Capoulas Santos, Cappato, Carnero González, Carollo, Casa, Casaca, Casini, Caspary, Castex, Catania, Cederschiöld, Cercas, Chatzimarkakis, Chichester, Chmielewski, Christensen, Chruszcz, Claeys, Clark, Cocilovo, Coelho, Cohn-Bendit, Corbett, Corbey, Correia, Costa, Cottigny, Coveney, Cramer, Crowley, Marek Aleksander Czarnecki, Ryszard Czarnecki, Daul, Davies, De Blasio, de Brún, Degutis, De Keyser, Demetriou, De Michelis, Deprez, De Rossa, De Sarnez, Descamps, Désir, Deß, De Veyrac, De Vits, Dičkutė, Didžiokas, Díez González, Dillen, Dimitrakopoulos, Dobolyi, Doorn, Douay, Dover, Doyle, Drčar Murko, Duchoň, Duff, Duka-Zólyomi, Elles, Estrela, Ettl, Eurlings, Jill Evans, Jonathan Evans, Fajmon, Falbr, Farage, Fava, Fazakas, Ferber, Fernandes, Fernández Martín, Anne Ferreira, Figueiredo, Flasarová, Florenz, Foglietta, Foltyn-Kubicka, Ford, Fourtou, Fraga Estévez, Frassoni, Friedrich, Fruteau, Gahler, Gál, Gaľa, Galeote, García-Margallo y Marfil, García Pérez, Gargani, Garriga Polledo, Gauzès, Gawronski, Gebhardt, Gentvilas, Geremek, Geringer de Oedenberg, Gewalt, Gierek, Giertych, Gill, Gklavakis, Glante, Glattfelder, Goebbels, Goepel, Golik, Gollnisch, Gomes, Gomolka, Gottardi, Grabowska, Grabowski, Graça Moura, Graefe zu Baringdorf, Gräßle, de Grandes Pascual, Griesbeck, Gröner, de Groen-Kouwenhoven, Groote, Grosch, Grossetête, Guardans Cambó, Guellec, Guerreiro, Guidoni, Gurmai, Gutiérrez-Cortines, Guy-Quint, Gyürk, Hänsch, Hall, Hammerstein Mintz, Hamon, Handzlik, Hannan, Harbour, Harkin, Harms, Hasse Ferreira, Hassi, Hatzidakis, Haug, Hazan, Heaton-Harris, Hedh, Hedkvist Petersen, Helmer, Henin, Hennicot-Schoepges, Herczog, Herranz García, Herrero-Tejedor, Hieronymi, Higgins, Hökmark, Honeyball, Hoppenstedt, Horáček, Howitt, Hudacký, Hudghton, Hutchinson, Ibrisagic, Ilves, in 't Veld, Isler Béguin, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jäätteenmäki, Jałowiecki, Janowski, Járóka, Jeggle, Jensen, Joan i Marí, Jöns, Jørgensen, Jonckheer, Jordan Cizelj, Juknevičienė, Kacin, Kaczmarek, Kallenbach, Kamall, Kamiński, Karas, Karatzaferis, Karim, Kasoulides, Kaufmann, Kauppi, Tunne Kelam, Kilroy-Silk, Kindermann, Kinnock, Kirkhope, Klamt, Klaß, Klich, Klinz, Koch, Kohlíček, Konrad, Koterec, Krahmer, Krarup, Krasts, Kratsa-Tsagaropoulou, Kreissl-Dörfler, Kristovskis, Krupa, Kuc, Kuhne, Kułakowski, Kusstatscher, Kuźmiuk, Lagendijk, Laignel, Lamassoure, Lambert, Lambrinidis, Landsbergis, Lang, Langen, Langendries, Laperrouze, Lavarra, Lax, Lechner, Le Foll, Lehideux, Lehne, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Jean-Marie Le Pen, Le Rachinel, Lévai, Liberadzki, Libicki, Lienemann, Liese, Lipietz, Locatelli, Losco, Louis, Ludford, Lulling, Lynne, Maat, McAvan, McCarthy, McGuinness, McMillan-Scott, Madeira, Maldeikis, Manders, Maňka, Erika Mann, Thomas Mann, Mantovani, Markov, Martens, Hans-Peter Martin, Martinez, Martínez Martínez, Masiel, Masip Hidalgo, Maštálka, Mastenbroek, Mathieu, Mato Adrover, Matsakis, Matsis, Matsouka, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Medina Ortega, Meijer, Méndez de Vigo, Menéndez del Valle, Meyer Pleite, Miguélez Ramos, Mikko, Mikolášik, Millán Mon, Mitchell, Mölzer, Montoro Romero, Moraes, Moreno Sánchez, Morgan, Morillon, Moscovici, Mote, Mulder, Musacchio, Muscardini, Muscat, Musumeci, Myller, Napoletano, Nassauer, Nattrass, Navarro, Newton Dunn, Nicholson, Niebler, van Nistelrooij, Novak, Obiols i Germà, Achille Occhetto, Öger, Özdemir, Olajos, Olbrycht, Ó Neachtain, Onesta, Onyszkiewicz, Oomen-Ruijten, Ortuondo Larrea, Őry, Ouzký, Oviir, Paasilinna, Pack, Pahor, Paleckis, Panayotopoulos-Cassiotou, Pannella, Panzeri, Papadimoulis, Papastamkos, Parish, Peillon, Pęk, Pflüger, Piecyk, Pieper, Pīks, Pinheiro, Pinior, Piotrowski, Pirilli, Pirker, Piskorski, Pistelli, Pleguezuelos Aguilar, Pleštinská, Podestà, Podkański, Poettering, Poignant, Pomés Ruiz, Portas, Posdorf, Posselt, Prets, Prodi, Protasiewicz, Purvis, Queiró, Rack, Radwan, Ransdorf, Rapkay, Rasmussen, Remek, Reul, Reynaud, Ribeiro e Castro, Riera Madurell, Ries, Riis-Jørgensen, Rizzo, Rogalski, Roithová, Romagnoli, Rosati, Roszkowski, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Roure, Rudi Ubeda, Rübig, Rühle, Rutowicz, Sacconi, Saïfi, Sakalas, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Sartori, Saryusz-Wolski, Savary, Savi, Schapira, Scheele, Schenardi, Schierhuber, Schlyter, Frithjof Schmidt, Schmitt, Schöpflin, Schröder, Schroedter, Schulz, Schwab, Seeber, Seeberg, Segelström, Seppänen, Siekierski, Sifunakis, Silva Peneda, Simpson, Sinnott, Siwiec, Sjöstedt, Škottová, Smith, Sommer, Sonik, Sornosa Martínez, Spautz, Staes, Staniszewska, Starkevičiūtė, Šťastný, Stauner, Sterckx, Stihler, Strejček, Strož, Stubb, Sturdy, Sudre, Sumberg, Surján, Susta, Svensson, Swoboda, Szájer, Szejna, Szent-Iványi, Szymański, Tabajdi, Tajani, Takkula, Tannock, Tarabella, Tarand, Tatarella, Thomsen, Thyssen, Titley, Toia, Tomczak, Toussas, Trakatellis, Trautmann, Triantaphyllides, Trüpel, Turmes, Tzampazi, Ulmer, Väyrynen, Vaidere, Van Hecke, Van Lancker, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Vaugrenard, Veneto, Veraldi, Vernola, Vincenzi, Virrankoski, Vlasák, Vlasto, Voggenhuber, Wagenknecht, Walter, Watson, Henri Weber, Weiler, Weisgerber, Westlund, Whittaker, Wieland, Wiersma, Wijkman, Willmott, Wise, von Wogau, Bernard Piotr Wojciechowski, Janusz Wojciechowski, Wurtz, Xenogiannakopoulou, Yañez-Barnuevo García, Záborská, Zaleski, Zani, Zapałowski, Zappalà, Zatloukal, Ždanoka, Železný, Zieleniec, Zīle, Zingaretti, Zvěřina, Zwiefka

Osservatori:

Anastase, Arabadjiev, Athanasiu, Bărbuleţiu, Bliznashki, Cappone, Ciornei, Coşea, Corina Creţu, Gabriela Creţu, Duca, Ganţ, Hogea, Iacob Ridzi, Ivanova, Kazak, Kirilov, Kónya-Hamar, Marinescu, Mihăescu, Mihalache, Paparizov, Parvanova, Paşcu, Petre, Podgorean, Popa, Popeangă, Severin, Silaghi, Sofianski, Ţicău, Tîrle, Vigenin


Martedì 5 settembre 2006

14.12.2006   

IT

Gazzetta ufficiale dell'Unione europea

CE 305/19


PROCESSO VERBALE

(2006/C 305 E/02)

SVOLGIMENTO DELLA SEDUTA

PRESIDENZA: Edward McMILLAN-SCOTT

Vicepresidente

1.   Apertura della seduta

La seduta è aperta alle 09.00.

2.   Presentazione di documenti

Sono stati presentati i seguenti documenti

1)

dal Consiglio e dalla Commissione:

Proposta di regolamento del Consiglio recante modifica del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (COM(2005)0181 — C6-0234/2005 — 2005/0090(CNS))

deferimento

merito: BUDG

 

parere: CONT

Proposta modificata di regolamento del Consiglio recante modifica del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (COM(2006)0213 — C6-0207/2006 — 2005/0090(CNS))

deferimento

merito: BUDG

 

parere: CONT

Proposta di regolamento del Parlamento e e del Consiglio che modifica il regolamento (CE) n. 1073/1999 relativo alle indagini svolte dall'Ufficio per la lotta antifrode (OLAF) (COM(2006)0244 — C6-0228/2006 — 2006/0084(COD))

deferimento

merito: CONT

 

parere: BUDG, JURI, LIBE

Progetto di regolamento (CE, Euratom) della Commissione che modifica il regolamento (CE, Euratom) n. 2342/2002, recante modalità di esecuzione del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (SEC(2006)0866 — C6-0231/2006 — 2006/0900(CNS))

deferimento

merito: CONT

 

parere: BUDG

Proposta di regolamento del Consiglio recante misure specifiche nel settore dell'agricoltura a favore delle isole minori del Mar Egeo e recante modifica del regolamento (CE) n. 1782/2003 (COM(2006)0264 — C6-0232/2006 — 2006/0093(CNS))

deferimento

merito: AGRI

 

parere: BUDG, REGI

Proposta di storno di stanziamenti DEC 33/2006 — Sezione III — Commissione (SEC(2006)0801 — C6-0233/2006 — 2006/2194(GBD))

deferimento

merito: BUDG

Proposta di regolamento del Consiglio recante modifica del regolamento (CE) n. 1788/2003 che stabilisce un prelievo nel settore del latte e dei prodotti lattiero-caseari (COM(2006)0330 — C6-0234/2006 — 2006/0108(CNS))

deferimento

merito: AGRI

 

parere: BUDG

Proposta di regolamento del Consiglio recante norme per la modulazione volontaria dei pagamenti diretti, di cui al regolamento (CE) n. 1782/2003 che stabilisce norme comuni relative ai regimi di sostegno diretto nell'ambito della politica agricola comune e istituisce taluni regimi di sostegno a favore degli agricoltori, e recante modifica del regolamento (CE) n. 1290/2005 (COM(2006)0241 — C6-0235/2006 — 2006/0083(CNS))

deferimento

merito: AGRI

 

parere: BUDG, CONT, REGI

Proposta di decisione del Consiglio che fissa i criteri comunitari applicabili alle azioni di eradicazione e di sorveglianza di talune malattie animali (versione codificata) (COM(2006)0315 — C6-0236/2006 — 2006/0104(CNS))

deferimento

merito: JURI

Proposta di regolamento del Consiglio che modifica il regolamento (CE) n. 1698/2005 sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) (COM(2006)0237 — C6-0237/2006 — 2006/0082(CNS))

deferimento

merito: AGRI

 

parere: BUDG, CONT, REGI

Proposta di raccomandazione del Consiglio sulla prevenzione degli incidenti e la promozione della sicurezza (COM(2006)0329 — C6-0238/2006 — 2006/0106(CNS))

deferimento

merito: ENVI

 

parere: FEMM, EMPL, TRAN

Iniziativa della Repubblica d'Austria in vista dell'adozione della decisione del Consiglio che modifica la decisione 2002/348/GAI concernente la sicurezza in occasione di partite di calcio internazionali (10543/2006 — C6-0240/2006 — 2006/0806(CNS))

deferimento

merito: LIBE

Proposta di decisione del Consiglio che autorizza gli Stati membri a ratificare, nell'interesse della Comunità europea, la Convenzione consolidata sul lavoro marittimo del 2006 dell'Organizzazione internazionale del lavoro (COM(2006)0288 — C6-0241/2006 — 2006/0103(CNS))

deferimento

merito: EMPL

 

parere: TRAN

Proposta di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio relativa a standard di qualità ambientale nel settore della politica delle acque e recante modifica della direttiva 2000/60/CE (COM(2006)0397 — C6-0243/2006 — 2006/0129(COD))

deferimento

merito: ENVI

 

parere: PECH, AGRI, ITRE

Proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio relativo al roaming sulle reti mobili pubbliche all'interno della Comunità e che modifica la direttiva 2002/21/CE che istituisce un quadro normativo comune per le reti e i servizi di comunicazione elettronica (COM(2006)0382 — C6-0244/2006 — 2006/0133(COD))

deferimento

merito: ITRE

 

parere: CULT, ECON, IMCO

Proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio relativo alla commercializzazione dei prodotti fitosanitari (COM(2006)0388 — C6-0245/2006 — 2006/0136(COD))

deferimento

merito: ENVI

 

parere: AGRI, ITRE, IMCO

Proposta di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio che istituisce un quadro per l'azione comunitaria ai fini dell'utilizzo sostenibile dei pesticidi (COM(2006)0373 — C6-0246/2006 — 2006/0132(COD))

deferimento

merito: ENVI

 

parere: AGRI, ITRE

Progetto di bilancio rettificativo n. 4 per l'esercizio 2006 — Stato generale delle entrate — Sezione III — Commissione — Motivazione (11298/2006 — C6-0247/2006 — 2006/2149(BUD))

deferimento

merito: BUDG

Proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio recante norme comuni per la prestazione di servizi di trasporto aereo nella Comunità (rifusione) (COM(2006)0396 — C6-0248/2006 — 2006/0130(COD))

deferimento

merito: TRAN

 

parere: ENVI, EMPL, IMCO

Proposta di decisione del Consiglio concernente la conclusione dell'accordo tra la Comunità europea e la Repubblica orientale dell'Uruguay su alcuni aspetti relativi ai servizi aerei (COM(2006)0064 — C6-0249/2006 — 2006/0016(CNS))

deferimento

merito: TRAN

Proposta di decisione del Consiglio concernente la conclusione dell'Accordo tra la Comunità europea e la Repubblica delle Maldive su alcuni aspetti relativi ai servizi aerei (COM(2006)0095 — C6-0250/2006 — 2006/0027(CNS))

deferimento

merito: TRAN

Proposta di decisione del Consiglio relativa alla prima quota del terzo contributo comunitario alla Banca europea per la ricostruzione e lo sviluppo a favore del Fondo «Struttura di protezione di Cernobyl» (COM(2006)0305 — C6-0251/2006 — 2006/0102(CNS))

deferimento

merito: BUDG

 

parere: ENVI, ITRE

Proposta di regolamento del Consiglio che modifica lo statuto dell'impresa comune Galileo contenuto nell'allegato del regolamento (CE) n. 876/2002 del Consiglio (COM(2006)0351 — C6-0252/2006 — 2006/0115(CNS))

deferimento

merito: ITRE

 

parere: AFET, TRAN

Proposta di decisione del Consiglio relativa alla firma dell'accordo tra la Comunità europea e il governo del Canada che istituisce un quadro per la cooperazione nei settori dell'istruzione superiore, della formazione e della gioventù (COM(2006)0274 — C6-0255/2006 — 2006/0096(CNS))

deferimento

merito: CULT

 

parere: EMPL, BUDG

Proposta di regolamento del Consiglio che modifica il regolamento (CE) n. 539/2001 che adotta l'elenco dei paesi terzi i cui cittadini devono essere in possesso del visto all'atto dell'attraversamento delle frontiere esterne degli Stati membri e l'elenco dei paesi terzi i cui cittadini sono esenti da tale obbligo (COM(2006)0084 — C6-0256/2006 — 2006/0022(CNS))

deferimento

merito LIBE

Proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio relativo agli enzimi alimentari e che modifica la direttiva 83/417/CEE del Consiglio, il regolamento (CE) n. 1493/1999 del Consiglio, la direttiva 2000/13/CE e la direttiva 2001/112/CE del Consiglio (COM(2006)0425 — C6-0257/2006 — 2006/0144(COD))

deferimento

merito: ENVI

 

parere: AGRI, ITRE, IMCO

Proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che istituisce una procedura uniforme di autorizzazione per gli additivi, gli enzimi e gli aromi alimentari (COM(2006)0423 — C6-0258/2006 — 2006/0143(COD))

deferimento

merito: ENVI

 

parere: AGRI, ITRE, IMCO

Proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio relativo agli aromi e ad alcuni ingredienti alimentari con proprietà aromatizzanti destinati a essere utilizzati nei e sui prodotti alimentari e che modifica il regolamento (CEE) n. 1576/89 del Consiglio, il regolamento (CEE) n. 1601/91 del Consiglio, il regolamento (CE) n. 2232/96 e la direttiva 2000/13/CE (COM(2006)0427 — C6-0259/2006 — 2006/0147(COD))

deferimento

merito: ENVI

 

parere: AGRI, ITRE, IMCO

Proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio relativo agli additivi alimentari (COM(2006)0428 — C6-0260/2006 — 2006/0145(COD))

deferimento

merito: ENVI

 

parere: AGRI, ITRE, IMCO

Proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio relativo all'eliminazione di controlli effettuati alle frontiere degli Stati membri nel settore dei trasporti su strada e per vie navigabili (Versione codificata) (COM(2006)0432 — C6-0261/2006 — 2006/0146(COD))

deferimento

merito: JURI

Progetto di regolamento del Consiglio che istituisce uno strumento finanziario per la cooperazione con paesi e territori industrializzati e con altri ad alto reddito (11877/2006 — C6-0265/2006 — 2006/0807(CNS))

deferimento

merito: INTA

 

parere: DEVE, AFET, BUDG

Proposta di decisione del Consiglio sugli orientamenti strategici comunitari in materia di coesione (11807/2006 — C6-0266/2006 — 2006/0131(AVC))

deferimento

merito: REGI

 

parere: EMPL, ITRE, IMCO, TRAN

Proposta di decisione del Consiglio che accorda alla Banca europea per gli investimenti una garanzia della Comunità in caso di perdite dovute a prestiti e garanzie a favore di progetti realizzati al di fuori della Comunità (COM(2006)0324 — C6-0275/2006 — 2006/0107(CNS))

deferimento

merito: BUDG

 

parere: DEVE, AFET, CONT, INTA

Proposta di decisione del Consiglio relativa alla conclusione, a nome della Comunità europea, di un emendamento alla convenzione sull'accesso alle informazioni, la partecipazione del pubblico ai processi decisionali e l'accesso alla giustizia in materia ambientale (COM(2006)0338 — C6-0276/2006 — 2006/0113(CNS))

deferimento

merito: ENVI

 

parere: JURI, LIBE

Proposta di regolamento del Consiglio che abroga il regolamento (CE) n. 2040/2000 del Consiglio riguardante la disciplina di bilancio (COM(2006)0448 — C6-0277/2006 — 2006/0151(CNS))

deferimento

merito: BUDG

Proposta di storno di stanziamenti DEC 34/2006 — Sezione III — Commissione (SEC(2006)1046 — C6-0278/2006 — 2006/2215(GBD))

deferimento

merito: BUDG

Proposta di storno di stanziamenti DEC 35/2006 — Sezione III — Commissione (SEC(2006)1060 — C6-0279/2006 — 2006/2216(GBD))

deferimento

merito: BUDG

3.   Discussione su casi di violazione dei diritti umani, della democrazia e dello Stato di diritto (comunicazione delle proposte di risoluzione presentate)

I seguenti deputati o gruppi politici hanno presentato, conformemente all'articolo 115 del regolamento, alcune richieste di organizzare una tale discussione per le seguenti proposte di risoluzione:

I.

SRI LANKA

Jean Lambert, Frithjof Schmidt, Gérard Onesta e Raül Romeva i Rueda, a nome del gruppo Verts/ALE: Sri Lanka (B6-0471/2006)

Tobias Pflüger, a nome del gruppo GUE/NGL: Sri Lanka (B6-0490/2006)

Eoin Ryan e Hanna Foltyn-Kubicka, a nome del gruppo UEN: Sri Lanka (B6-0491/2006)

Pasqualina Napoletano, Robert Evans, Neena Gill e Emilio Menéndez del Valle, a nome del gruppo PSE: Sri Lanka (B6-0492/2006)

Geoffrey Van Orden, Thomas Mann, Charles Tannock e Bernd Posselt, a nome del gruppo PPE-DE: Situazione in Sri Lanka (B6-0493/2006)

Sajjad Karim, Marios Matsakis e Elizabeth Lynne, a nome del gruppo ALDE: Situazione in Sri Lanka (B6-0503/2006)

II.

RICHIEDENTI ASILO PROVENIENTI DALLA COREA DEL NORD, SEGNATAMENTE IN TAILANDIA

Giusto Catania, a nome del gruppo GUE/NGL: Richiedenti asilo nordcoreani, segnatamente in Thailandia (B6-0489/2006)

Hubert Pirker, Georg Jarzembowski, Bernd Posselt e Charles Tannock, a nome del gruppo PPE-DE: Richiedenti asilo nordcoreani, segnatamente in Thailandia (B6-0494/2006)

Gintaras Didžiokas, a nome del gruppo UEN: Richiedenti asilo nordcoreani, segnatamente in Thailandia (B6-0496/2006)

Pasqualina Napoletano e Andres Tarand, a nome del gruppo PSE: Richiedenti asilo nordcoreani, segnatamente in Thailandia (B6-0498/2006)

Marco Pannella e Marios Matsakis, a nome del gruppo ALDE: Richiedenti asilo nordcoreani, segnatamente in Thailandia (B6-0501/2006)

III.

ZIMBABWE

Vittorio Agnoletto, a nome del gruppo GUE/NGL: Diritti umani in Zimbabwe (B6-0488/2006)

Geoffrey Van Orden, Charles Tannock e Bernd Posselt, a nome del gruppo PPE-DE: Situazione in Zimbabwe (B6-0495/2006)

Pasqualina Napoletano e Glenys Kinnock, a nome del gruppo PSE: Situazione in Zimbabwe (B6-0497/2006)

Margrete Auken, Frithjof Schmidt, Hélène Flautre e Marie-Hélène Aubert: Zimbabwe (B6-0499/2006)

Eoin Ryan e Ģirts Valdis Kristovskis, a nome del gruppo UEN: Situazione in Zimbabwe (B6-0500/2006)

Johan Van Hecke, Marios Matsakis e Jan Mulder, a nome del gruppo ALDE: Zimbabwe (B6-0502/2006)

Il tempo di parola sarà ripartito conformemente all'articolo 142 del regolamento.

4.   Incendi boschivi e inondazioni (proposte di risoluzione presentate)

La discussione si è svolta il 04.09.2006(punto 20 del PV del 04.09.2006).

Proposte di risoluzione presentate ai sensi dell'articolo 103, paragrafo 2, del regolamento, per concludere la discussione:

Gerardo Galeote, Daniel Varela Suanzes-Carpegna, Francisco José Millán Mon, Françoise Grossetête, Konstantinos Hatzidakis, Margie Sudre, Antonio Tajani, Duarte Freitas, João de Deus Pinheiro, José Ribeiro e Castro, Luís Queiró, Ioannis Varvitsiotis, Ioannis Kasoulides e Antonios Trakatellis, a nome del gruppo PPE-DE, sugli incendi divampati quest'estate nell'Unione europea (B6-0460/2006);

Satu Hassi e Raül Romeva i Rueda, a nome del gruppo Verts/ALE, sulle calamità naturali (incendi forestali e alluvioni) (B6-0466/2006);

Josu Ortuondo Larrea, Ignasi Guardans Cambó, Jan Mulder e Vittorio Prodi, a nome del gruppo ALDE, sugli incendi forestali e le inondazioni verificatisi durante l'estate nell'Unione europea (B6-0473/2006);

Pervenche Berès, Luis Manuel Capoulas Santos, Rosa Miguélez Ramos e Antolín Sánchez Presedo, a nome del gruppo PSE, sugli incendi boschivi verificatisi in Europa nel corso dell'estate 2006 (B6-0474/2006);

Zbigniew Krzysztof Kuźmiuk, Sebastiano (Nello) Musumeci, Zdzisław Zbigniew Podkański e Janusz Wojciechowski, a nome del gruppo UEN, sulle recenti devastazioni provocate da incendi boschivi, siccità ed inondazioni negli Stati membri dell'Unione europea (B6-0475/2006);

Willy Meyer Pleite, Ilda Figueiredo, Vincenzo Aita, Pedro Guerreiro e Dimitrios Papadimoulis, a nome del gruppo GUE/NGL, sugli incendi forestali (B6-0478/2006).

Votazione: punto 7.5 del PV del 07.09.2006.

5.   Sospensione dei negoziati sull'agenda per lo sviluppo di Doha (ASD) (discussione)

Interrogazione orale (O-0088/2006) presentata da Enrique Barón Crespo, a nome della commissione INTA, alla Commissione: Sospensione dei negoziati sull'agenda per lo sviluppo di Doha (ASD) (B6-0427/2006)

Enrique Barón Crespo svolge l'interrogazione orale.

Peter Mandelson (membro della Commissione) risponde all'interrogazione orale.

Intervengono Georgios Papastamkos, a nome del gruppo PPE-DE, Harlem Désir, a nome del gruppo PSE, Johan Van Hecke, a nome del gruppo ALDE, Friedrich-Wilhelm Graefe zu Baringdorf, a nome del gruppo Verts/ALE, Helmuth Markov, a nome del gruppo GUE/NGL, Seán Ó Neachtain, a nome del gruppo UEN, Bastiaan Belder, a nome del gruppo IND/DEM, Maria Martens, Erika Mann, Sajjad Karim, Vittorio Agnoletto, Daniel Varela Suanzes-Carpegna, Javier Moreno Sánchez, Godelieve Quisthoudt-Rowohl, Margrietus van den Berg, Jean-Pierre Audy, Glenys Kinnock, Mairead McGuinness, David Martin, Syed Kamall, Kader Arif, Panagiotis Beglitis, Harald Ettl e Peter Mandelson.

Proposte di risoluzione presentate ai sensi dell'articolo 108, paragrafo 5, del regolamento, per concludere la discussione:

Caroline Lucas, Pierre Jonckheer, Alain Lipietz e Frithjof Schmidt, a nome del gruppo Verts/ALE, sulla sospensione dei negoziati in merito all'Agenda di Doha per lo sviluppo (B6-0465/2006)

Harlem Désir e Erika Mann, a nome del gruppo PSE, sulla sospensione dei negoziati sull'agenda di Doha per lo sviluppo (B6-0468/2006)

Robert Sturdy, Georgios Papastamkos e Maria Martens, a nome del gruppo PPE-DE, sulla sospensione dei negoziati sull'Agenda di Doha per lo sviluppo (B6-0470/2006)

Helmuth Markov e Vittorio Agnoletto, a nome del gruppo GUE/NGL, sulla sospensione dei negoziati sull'Agenda di sviluppo di Doha (DDA) (B6-0479/2006)

Cristiana Muscardini e Seán Ó Neachtain, a nome del gruppo UEN, sulla sospensione dei negoziati sull'Agenda per lo sviluppo di Doha (ASD) (B6-0480/2006)

Johan Van Hecke, a nome del gruppo ALDE, sulla sospensione dei negoziati relativi all'Agenda per lo sviluppo di Doha (DDA) (B6-0484/2006).

PRESIDENZA: Dagmar ROTH-BEHRENDT

Vicepresidente

La discussione è chiusa.

Votazione: punto 7.5 del PV del 07.09.2006.

6.   «Lotta contro la violenza (Daphne)» (2007/2013) ***I (discussione)

Relazione sulla proposta e la proposta modificata di decisione del Parlamento europeo e del Consiglio che istituisce per il periodo 2007-2013 il programma specifico «Lotta contro la violenza (Daphne)» come parte del programma generale «Diritti fondamentali e giustizia» [COM(2005)0122 e COM(2006)0230 — C6-0388/2005 — 2005/0037A(COD)] — Commissione per i diritti della donna e l'uguaglianza di genere.

Relatore: Lissy Gröner (A6-0193/2006)

Interviene László Kovács (membro della Commissione).

Lissy Gröner illustra la sua relazione.

Intervengono Roberta Angelilli (relatore per parere della commissione LIBE), Marie Panayotopoulos-Cassiotou, a nome del gruppo PPE-DE, Katerina Batzeli, a nome del gruppo PSE, Maria Carlshamre, a nome del gruppo ALDE, Hiltrud Breyer, a nome del gruppo Verts/ALE, Eva-Britt Svensson, a nome del gruppo GUE/NGL, Urszula Krupa, a nome del gruppo IND/DEM, Lydia Schenardi, non iscritto, Amalia Sartori, Teresa Riera Madurell, Marian Harkin, Raül Romeva i Rueda, Ilda Figueiredo, Johannes Blokland, Andreas Mölzer, Anna Záborská, Pia Elda Locatelli, Lena Ek, Georgios Karatzaferis, Christa Prets, Andrzej Tomasz Zapałowski, Zita Gurmai, Britta Thomsen, Iratxe García Pérez, Piia-Noora Kauppi sull'organizzazione della discussione, (La Presidente comunica che il ritardo registrato nella discussione dipende dalla difficoltà di inserire con precisione il tempo di parola della Commissione e che occorrerà trovare una soluzione al problema), Franco Frattini (Vicepresidente della Commissione) e Lissy Gröner (relatore).

La discussione è chiusa.

Votazione: punto 9.2 del PV del 05.09.2006.

PRESIDENZA: Ingo FRIEDRICH

Vicepresidente

7.   Turno di votazioni

I risultati dettagliati delle votazioni (emendamenti, votazioni distinte, votazioni per parti separate, ecc.) figurano nell'allegato «Risultati delle votazioni», unito al processo verbale.

7.1.   Misure agricole specifiche a favore delle isole minori del Mar Egeo * (articolo 131 del regolamento) (votazione)

Relazione sulla proposta di regolamento del Consiglio recante misure specifiche nel settore dell'agricoltura a favore delle isole minori del Mar Egeo e recante modifica del regolamento (CE) n. 1782/2003 [COM(2006)0264 — C6-0232/2006 — 2006/0093(CNS)] — Commissione per l'agricoltura e lo sviluppo rurale.

Relatore: Joseph Daul (A6-0244/2006)

(Richiesta la maggioranza semplice)

(Risultati della votazione: allegato «Risultati delle votazioni», punto 1)

PROGETTO DI RISOLUZIONE LEGISLATIVA

Approvazione con votazione unica (P6_TA(2006)0326)

7.2.   Allevamento dei bachi da seta * (articolo 131 del regolamento) (votazione)

Relazione sulla proposta di regolamento del Consiglio relativo a misure speciali in favore della bachicoltura (versione codificata) [COM(2006)0004 — C6-0042/2006 — 2006/0003(CNS)] — Commissione giuridica.

Relatore: Giuseppe Gargani (A6-0259/2006)

(Richiesta la maggioranza semplice)

(Risultati della votazione: allegato «Risultati delle votazioni», punto 2)

PROGETTO DI RISOLUZIONE LEGISLATIVA

Approvazione con votazione unica (P6_TA(2006)0327)

7.3.   Franchigie fiscali applicabili all'importazione di merci oggetto di piccole spedizioni a carattere non commerciale * (articolo 131 del regolamento) (votazione)

Relazione sulla proposta di direttiva del Consiglio relativa alle franchigie fiscali applicabili all'importazione di merci oggetto di piccole spedizioni a carattere non commerciale provenienti dai paesi terzi (versione codificata) [COM(2006)0012 — C6-0059/2006 — 2006/0007(CNS)] — Commissione giuridica.

Relatore: Giuseppe Gargani (A6-0258/2006)

(Richiesta la maggioranza semplice)

(Risultati della votazione: allegato «Risultati delle votazioni», punto 3)

PROGETTO DI RISOLUZIONE LEGISLATIVA

Approvazione con votazione unica (P6_TA(2006)0328)

7.4.   Prelievo nel settore del latte e dei prodotti lattiero-caseari * (articolo 131 del regolamento) (votazione)

Relazione sulla proposta di regolamento del Consiglio recante modifica del regolamento (CE) n. 1788/2003 che stabilisce un prelievo nel settore del latte e dei prodotti lattiero-caseari [COM(2006)0330 — C6-0234/2006 — 2006/0108(CNS)] — Commissione per l'agricoltura e lo sviluppo rurale.

Relatore: Joseph Daul (A6-0245/2006)

(Richiesta la maggioranza semplice)

(Risultati della votazione: allegato «Risultati delle votazioni», punto 4)

PROGETTO DI RISOLUZIONE LEGISLATIVA

Approvazione con votazione unica (P6_TA(2006)0329)

7.5.   Conclusione della Convenzione di Rotterdam sulla procedura di previo assenso informato per taluni prodotti chimici e pesticidi pericolosi nel commercio internazionale * (articolo 131 del regolamento) (votazione)

Relazione sulla proposta di decisione del Consiglio relativa alla conclusione, a nome della Comunità europea, della Convenzione di Rotterdam sulla procedura di previo assenso informato per taluni prodotti chimici e pesticidi pericolosi nel commercio internazionale [COM(2006)0250 — C6-0186/2006 — 2006/0080(CNS)] — Commissione per l'ambiente, la sanità pubblica e la sicurezza alimentare.

Relatore: Johannes Blokland (A6-0239/2006)

(Richiesta la maggioranza semplice)

(Risultati della votazione: allegato «Risultati delle votazioni», punto 5)

PROGETTO DI RISOLUZIONE LEGISLATIVA

Johannes Blokland (relatore) fa una dichiarazione in virtù dell'articolo 131, paragrafo 4, del regolamento.

Approvazione con votazione unica (P6_TA(2006)0330)

7.6.   Relazione speciale n. 5/2005 della Corte dei conti europea relativa alle spese d'interpretazione sostenute dal Parlamento, dalla Commissione e dal Consiglio (articolo 131 del regolamento) (votazione)

Relazione sulla relazione speciale n. 5/2005 della Corte dei conti europea relativa alle spese d'interpretazione del Parlamento, della Commissione e del Consiglio [2006/2001(INI)] — Commissione per il controllo dei bilanci.

Relatore: Alexander Stubb (A6-0261/2006)

(Richiesta la maggioranza semplice)

(Risultati della votazione: allegato «Risultati delle votazioni», punto 6)

PROPOSTA DI RISOLUZIONE

Approvazione con votazione unica (P6_TA(2006)0331)

PRESIDENZA: Josep BORRELL FONTELLES

Presidente

8.   Seduta solenne — Finlandia

Dalle 12.10 alle 12.40, il Parlamento si riunisce in seduta solenne in occasione della visita di Tarja Halonen, Presidente della Repubblica di Finlandia.

PRESIDENZA: Ingo FRIEDRICH

Vicepresidente

9.   Turno di votazioni (seguito)

9.1.   Finanziamento della lotta contro l'inquinamento causato dalle navi ***I (votazione)

Relazione sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio sul finanziamento pluriennale dell'azione dell'Agenzia europea per la sicurezza marittima in materia di intervento contro l'inquinamento causato dalle navi e recante modifica del regolamento (CE) n. 1406/2002 [COM(2005)0210) — C6-0153/2005 — 2005/0098(COD)] — Commissione per i trasporti e il turismo.

Relatore: Luis de Grandes Pascual (A6-0184/2006)

(Richiesta la maggioranza semplice)

(Risultati della votazione: allegato «Risultati delle votazioni», punto 7)

PROPOSTA DELLA COMMISSIONE

Approvazione con emendamenti (P6_TA(2006)0332)

PROGETTO DI RISOLUZIONE LEGISLATIVA

Approvazione (P6_TA(2006)0332)

9.2.   «Lotta contro la violenza (Daphne)» (2007/2013) ***I (votazione)

Relazione sulla proposta e la proposta modificata di decisione del Parlamento europeo e del Consiglio che istituisce per il periodo 2007-2013 il programma specifico «Lotta contro la violenza (Daphne)» come parte del programma generale «Diritti fondamentali e giustizia» [COM(2005)0122 e COM(2006)0230 — C6-0388/2005 — 2005/0037A(COD)] — Commissione per i diritti della donna e l'uguaglianza di genere.

Relatore: Lissy Gröner (A6-0193/2006)

(Richiesta la maggioranza semplice)

(Risultati della votazione: allegato «Risultati delle votazioni», punto 8)

PROPOSTA DELLA COMMISSIONE

Approvazione con emendamenti (P6_TA(2006)0333)

PROGETTO DI RISOLUZIONE LEGISLATIVA

Approvazione (P6_TA(2006)0333)

Interventi sulla votazione:

Lissy Gröner (relatore) sugli emendamenti 74 e 71.

9.3.   Tasse sulle autovetture * (votazione)

Relazione sulla proposta di direttiva del Consiglio in materia di tasse relative alle autovetture [COM(2005)0261 — C6-0272/2005 — 2005/0130(CNS)] — Commissione per i problemi economici e monetari.

Relatore: Karin Riis-Jørgensen (A6-0240/2006)

(Richiesta la maggioranza semplice)

(Risultati della votazione: allegato «Risultati delle votazioni», punto 9)

PROPOSTA DELLA COMMISSIONE

Approvazione con emendamenti (P6_TA(2006)0334)

PROGETTO DI RISOLUZIONE LEGISLATIVA

Approvazione (P6_TA(2006)0334)

Interventi sulla votazione:

Renate Sommer e Claude Turmes, sulla votazione dell'emendamento 25;

Karin Riis-Jørgensen (relatore) sull'emendamento 1;

prima della votazione finale sulla proposta della Commissione, Renate Sommer ha chiesto il parere del relatore, che ne ha raccomandato l'approvazione.

10.   Dichiarazioni di voto

Dichiarazioni di voto scritte:

Le dichiarazioni di voto scritte, ai sensi dell'articolo 163, paragrafo 3, del regolamento, figurano nel resoconto integrale delle discussioni della presente seduta.

Dichiarazioni di voto orali:

Relazione Alexander Stubb — A6-0261/2006

Bruno Gollnisch

Relazione Lissy Gröner — A6-0193/2006

Marie Panayotopoulos-Cassiotou

Relazione Karin Riis-Jørgensen — A6-0240/2006

Milan Gaľa

11.   Correzioni e intenzioni di voto

Correzioni di voto:

Le correzioni di voto figurano sul sito «Séance en direct», «Résultats des votes (appels nominaux)/Results of votes (Roll-call votes)» e nella versione stampata dell'allegato 2 «Risultati delle votazioni per appello nominale».

La versione elettronica su Europarl sarà aggiornata regolarmente per un periodo massimo di due settimane a decorrere dal giorno della votazione.

Dopo detto termine, l'elenco delle correzioni di voto sarà chiuso per la successiva traduzione e pubblicazione nella Gazzetta ufficiale.

Intenzioni di voto:

Sono state comunicate le seguenti intenzioni di voto (relative a voti non espressi):

Relazione Joseph Daul — A6-0244/2006

favorevoli: Gérard Onesta e Christopher Heaton-Harris

Relazione Lissy Gröner — A6-0193/2006

risoluzione legislativa

favorevoli: Dagmar Roth-Behrendt

Relazione Karin Riis-Jørgensen — A6-0240/2006

emendamento 19, seconda parte

contrari: Hans-Peter Martin

emendamento 40

contrari: Maria Matsouka

risoluzione legislativa

favorevoli: Hans-Peter Martin

*

* *

Interviene Hans-Peter Martin sullo svolgimento delle discussioni.

(La seduta, sospesa alle 13.20, è ripresa alle 15.05)

PRESIDENZA: Josep BORRELL FONTELLES

Presidente

12.   Approvazione del processo verbale della seduta precedente

Il processo verbale della seduta precedente è approvato.

13.   Esercizio finanziario 2007

Illustrazione da parte del Consiglio del progetto di bilancio generale delle Comunità europee

Ulla-Maj Wideroos (Presidente in carica del Consiglio) fa la presentazione.

Intervengono James Elles (relatore del bilancio generale 2007) et Janusz Lewandowski (presidente della commissione BUDG).

PRESIDENZA: Janusz ONYSZKIEWICZ

Vicepresidente

Interviene Dalia Grybauskaitė (membro della Commissione).

L'esame del punto è chiuso.

14.   Un modello sociale europeo per il futuro (discussione)

Relazione su un modello sociale europeo per il futuro [2005/2248(INI)] — Commissione per l'occupazione e gli affari sociali. Corelatori: Proinsias De Rossa e José Albino Silva Peneda (A6-0238/2006)

Proinsias De Rossa (relatore) e José Albino Silva Peneda (relatore) presentano la relazione.

Intervengono Paula Lehtomäki (Presidente in carica del Consiglio) e Vladimír Špidla (membro della Commissione).

Intervengono Miloslav Ransdorf (relatore per parere della commissione ITRE), Emine Bozkurt (relatore per parere della commissione FEMM), Ria Oomen-Ruijten, a nome del gruppo PPE-DE, Jan Andersson, a nome del gruppo PSE, Patrizia Toia, a nome del gruppo ALDE, Sepp Kusstatscher, a nome del gruppo Verts/ALE, Ilda Figueiredo, a nome del gruppo GUE/NGL, Brian Crowley, a nome del gruppo UEN, Derek Roland Clark, a nome del gruppo IND/DEM, Roger Helmer, non iscritto, Csaba Őry, Stephen Hughes, Bernard Lehideux, Gabriele Zimmer e Ģirts Valdis Kristovskis.

PRESIDENZA: Luigi COCILOVO

Vicepresidente

Intervengono Georgios Karatzaferis, Jan Tadeusz Masiel, Thomas Mann, Alejandro Cercas, Elizabeth Lynne, Mary Lou McDonald, Jana Bobošíková, Mihael Brejc, Françoise Castex, Jan Jerzy Kułakowski, Philip Bushill-Matthews, Proinsias De Rossa, Iles Braghetto, Ana Mato Adrover e Vladimír Špidla.

La discussione è chiusa.

Votazione: punto 7.5 del PV del 06.09.2006.

15.   Sistema di scambio delle quote di emissioni di gas a effetto serra: piani nazionali di attribuzione (2008-2012) (discussione)

Dichiarazioni del Consiglio e della Commissione: Sistema di scambio delle quote di emissioni di gas a effetto serra: piani nazionali di attribuzione (2008-2012)

Stavros Dimas (membro della Commissione) e Paula Lehtomäki (Presidente in carica del Consiglio) fanno le dichiarazioni.

Intervengono Avril Doyle, a nome del gruppo PPE-DE, Dorette Corbey, a nome del gruppo PSE, Chris Davies, a nome del gruppo ALDE, Claude Turmes, a nome del gruppo Verts/ALE, Roberto Musacchio, a nome del gruppo GUE/NGL, Peter Liese, Karin Scheele, Rebecca Harms, Evangelia Tzampazi, Satu Hassi, Paula Lehtomäki e Stavros Dimas.

La discussione è chiusa.

PRESIDENZA: Sylvia-Yvonne KAUFMANN

Vicepresidente

16.   Tempo delle interrogazioni (interrogazioni alla Commissione)

Il Parlamento esamina una serie di interrogazioni alla Commissione (B6-0325/2006).

Prima parte

Interrogazione 39 (Manuel Medina Ortega): Allargamento e immigrazione illegale.

Franco Frattini (Vicepresidente della Commissione) risponde all'interrogazione e alle domande complementari di Manuel Medina Ortega, Reinhard Rack e James Hugh Allister.

Interrogazione 40 (Johan Van Hecke): Riserve americane di petrolio.

Markos Kyprianou (membro della Commissione) risponde all'interrogazione e alle domande complementari di Andreas Mölzer e Hubert Pirker.

Interrogazione 41 (Karl-Heinz Florenz): Classifica del fumo passivo quale cancerogeno.

Markos Kyprianou risponde all'interrogazione e alle domande complementari di Karl-Heinz Florenz, David Martin e Richard Seeber.

Seconda parte

Interrogazione 42 (Marie Panayotopoulos-Cassiotou): Misure di sostegno a favore delle piccole e medie imprese.

Günter Verheugen (Vicepresidente della Commissione) risponde all'interrogazione e alle domande complementari di Marie Panayotopoulos-Cassiotou, Alexander Stubb e Paul Rübig.

Interrogazione 43 (Jan Andersson): Politica industriale.

Günter Verheugen risponde all'interrogazione e alle domande complementari di Jan Andersson, Philip Bushill-Matthews e Richard Seeber.

Interrogazione 44 (Seán Ó Neachtain): Ridurre le lungaggini amministrative per le piccole imprese in Europa.

Günter Verheugen risponde all'interrogazione e alle domande complementari di Seán Ó Neachtain, James Hugh Allister e David Martin.

L'interrogazione 45 riceverà una risposta scritta.

Interrogazione 46 (Paulo Casaca): Dati sulla stagione di caccia primaverile a Malta.

Stavros Dimas (membro della Commissione) risponde all'interrogazione e alle domande complementari di Paulo Casaca e Bart Staes.

Interrogazione 47 (Caroline Lucas): Studio sulle ragioni di conservazione del divieto UE di importare uccelli selvatici.

Interrogazione 48 (John Bowis): Divieto d'importare uccelli selvatici.

Stavros Dimas risponde alle interrogazioni e alle domande complementari di Caroline Lucas, John Bowis, John Purvis e Avril Doyle.

Interrogazione 49 (Carlos Carnero González): Lettera di diffida al Comune e alla Comunità autonoma di Madrid, procedura di sanzioni contro i lavori di sotterramento della M-30.

Stavros Dimas risponde all'interrogazione e a una domanda complementare di Carlos Carnero González.

Le interrogazioni 50 e 51 riceveranno risposte scritte.

Le interrogazioni 52 et 53 non sono chiamate in quanto il loro argomento figura già all'ordine del giorno della tornata.

Le interrogazioni da 54 a 58 riceveranno una risposta scritta.

Interrogazione 59 (Bernd Posselt): Cristiani in Turchia.

Olli Rehn (membro della Commissione) risponde all'interrogazione e alle domande complementari di Bernd Posselt, Paul Rübig e Georgios Karatzaferis.

Interrogazione 60 (Sajjad Karim): Isolamento della parte settentrionale di Cipro.

Olli Rehn risponde all'interrogazione e alle domande complementari di Sajjad Karim, Ioannis Kasoulides e Robert Evans.

Le interrogazioni da 61 a 97 riceveranno una risposta scritta.

Le interrogazioni che, per mancanza di tempo, non hanno ricevuto risposta, la riceveranno per iscritto (vedasi allegato al resoconto integrale delle discussioni).

Il tempo delle interrogazioni riservato alla Commissione è chiuso.

(La seduta, sospesa alle 19.30, è ripresa alle 21.00)

PRESIDENZA: Antonios TRAKATELLIS

Vicepresidente

17.   Contraffazione di medicinali (discussione)

Interrogazione orale (O-0039/2006) presentata da Thierry Cornillet, a nome del gruppo ALDE, alla Commissione: Contraffazione di medicinali (B6-0310/2006)

Thierry Cornillet svolge l'interrogazione orale.

Günter Verheugen (Vicepresidente della Commissione) risponde all'interrogazione orale.

Intervengono Maria Martens, a nome del gruppo PPE-DE, Karin Scheele, a nome del gruppo PSE, Frédérique Ries, a nome del gruppo ALDE, e Marie-Hélène Aubert, a nome del gruppo Verts/ALE.

Proposte di risoluzione presentate ai sensi dell'articolo 108, paragrafo 5, del regolamento, per concludere la discussione:

Eoin Ryan, a nome del gruppo UEN, sulla contraffazione di medicinali (B6-0467/2006)

Vittorio Agnoletto, Helmuth Markov, Mary Lou McDonald e Umberto Guidoni, a nome del gruppo GUE/NGL, sui farmaci contraffatti (B6-0476/2006)

Maria Martens, a nome del gruppo PPE-DE, sulla contraffazione dei medicinali (B6-0482/2006)

Thierry Cornillet, a nome del gruppo ALDE, sulla contraffazione dei medicinali (B6-0483/2006)

Marie-Hélène Aubert e Carl Schlyter, a nome del gruppo Verts/ALE, su una strategia contro la contraffazione di medicinali (B6-0485/2006)

Miguel Angel Martínez Martínez e Margrietus van den Berg, a nome del gruppo PSE, sulla contraffazione di medicinali (B6-0505/2006).

La discussione è chiusa.

Votazione: punto 7.7 del PV del 07.09.2006.

18.   Migliorare la salute mentale della popolazione: Verso una strategia sulla salute mentale per l'Unione europea (discussione)

Relazione sul miglioramento della salute mentale della popolazione. Verso una strategia sulla salute mentale per l'Unione europea [2006/2058(INI)] — Commissione per l'ambiente, la sanità pubblica e la sicurezza alimentare.

Relatore: John Bowis (A6-0249/2006)

Interviene Markos Kyprianou (membro della Commissione).

John Bowis illustra la sua relazione.

Intervengono Kathy Sinnott (relatore per parere della commissione EMPL), Marta Vincenzi (relatore per parere della commissione FEMM), Françoise Grossetête, a nome del gruppo PPE-DE, Evangelia Tzampazi, a nome del gruppo PSE, Jolanta Dičkutė, a nome del gruppo ALDE, Hiltrud Breyer, a nome del gruppo Verts/ALE, Roberto Musacchio, a nome del gruppo GUE/NGL, Urszula Krupa, a nome del gruppo IND/DEM, Irena Belohorská, non iscritto, e Avril Doyle.

PRESIDENZA: Mario MAURO

Vicepresidente

Intervengono Dorette Corbey, Marios Matsakis, Jean Lambert, Jiří Maštálka, Jan Tadeusz Masiel, Antonios Trakatellis, Justas Vincas Paleckis, Marian Harkin, Jean-Claude Martinez, Christa Klaß, Bogusław Sonik, Richard Seeber, Frieda Brepoels, Péter Olajos, Eija-Riitta Korhola, Thomas Ulmer, Rodi Kratsa-Tsagaropoulou e Markos Kyprianou.

La discussione è chiusa.

Votazione: punto 7.6 del PV del 06.09.2006.

19.   Diritto contrattuale europeo discussione)

Interrogazione orale (O-0074/2006) presentata da Giuseppe Gargani, a nome della commissione JURI, alla Commissione: Diritto contrattuale europeo (B6-0326/2006)

Klaus-Heiner Lehne, che sostituisce l'autore, svolge l'interrogazione orale.

Markos Kyprianou (membro della Commissione) risponde all'interrogazione orale.

Intervengono Jean-Paul Gauzès, a nome del gruppo PPE-DE, Maria Berger, a nome del gruppo PSE, Ryszard Czarnecki, non iscritto, e Markos Kyprianou

Proposta di risoluzione presentata ai sensi dell'articolo 108, paragrafo 5, del regolamento, per concludere la discussione:

Giuseppe Gargani, a nome della commissione JURI, sul diritto contrattuale europeo (B6-0464/2006)

La discussione è chiusa.

Votazione: punto 7.8 del PV del 07.09.2006.

20.   Ordine del giorno della prossima seduta

L'ordine del giorno della seduta di domani è fissato (documento «Ordine del giorno» PE 377.309/OJME).

21.   Chiusura della seduta

La seduta è tolta alle 23.15.

Julian Priestley

Segretario generale

Josep Borrell Fontelles

Presidente


ELENCO DEI PRESENTI

Hanno firmato:

Adamou, Agnoletto, Aita, Albertini, Allister, Alvaro, Andersson, Andrejevs, Andria, Andrikienė, Angelilli, Antoniozzi, Arif, Arnaoutakis, Ashworth, Assis, Atkins, Attard-Montalto, Attwooll, Aubert, Audy, Auken, Ayala Sender, Aylward, Ayuso, Bachelot-Narquin, Baco, Badia I Cutchet, Barón Crespo, Barsi-Pataky, Batten, Battilocchio, Batzeli, Bauer, Beaupuy, Beazley, Becsey, Beer, Beglitis, Belder, Belet, Belohorská, Bennahmias, Beňová, Berend, Berès, van den Berg, Berger, Berlato, Berman, Bielan, Birutis, Blokland, Bloom, Bobošíková, Böge, Bösch, Bonde, Bono, Bonsignore, Booth, Borrell Fontelles, Bourlanges, Bourzai, Bowis, Bowles, Bozkurt, Bradbourn, Braghetto, Brejc, Brepoels, Breyer, Březina, Brie, Brok, Brunetta, Budreikaitė, van Buitenen, Bullmann, Bushill-Matthews, Busk, Busquin, Busuttil, Buzek, Cabrnoch, Calabuig Rull, Callanan, Camre, Capoulas Santos, Cappato, Carlotti, Carlshamre, Carnero González, Carollo, Casa, Casaca, Casini, Caspary, Castex, Castiglione, Catania, Cederschiöld, Cercas, Chatzimarkakis, Chichester, Chiesa, Chmielewski, Christensen, Chruszcz, Claeys, Clark, Cocilovo, Coelho, Cohn-Bendit, Corbett, Corbey, Cornillet, Correia, Costa, Cottigny, Coûteaux, Coveney, Cramer, Crowley, Marek Aleksander Czarnecki, Ryszard Czarnecki, Daul, Davies, De Blasio, de Brún, Degutis, Demetriou, De Michelis, Deprez, De Rossa, De Sarnez, Descamps, Désir, Deß, Deva, De Veyrac, De Vits, Díaz de Mera García Consuegra, Dičkutė, Didžiokas, Díez González, Dillen, Dimitrakopoulos, Dobolyi, Doorn, Douay, Dover, Doyle, Drčar Murko, Duchoň, Dührkop Dührkop, Duff, Duka-Zólyomi, Ebner, Ehler, Ek, El Khadraoui, Elles, Estrela, Ettl, Eurlings, Jill Evans, Jonathan Evans, Robert Evans, Fajmon, Falbr, Farage, Fatuzzo, Fava, Fazakas, Ferber, Fernandes, Fernández Martín, Anne Ferreira, Elisa Ferreira, Figueiredo, Flasarová, Flautre, Florenz, Foglietta, Foltyn-Kubicka, Fontaine, Ford, Fourtou, Fraga Estévez, Frassoni, Freitas, Friedrich, Fruteau, Gahler, Gál, Gaľa, Galeote, García-Margallo y Marfil, García Pérez, Gargani, Garriga Polledo, Gaubert, Gauzès, Gawronski, Gebhardt, Gentvilas, Geremek, Geringer de Oedenberg, Gewalt, Gibault, Gierek, Giertych, Gill, Gklavakis, Glante, Glattfelder, Goebbels, Goepel, Golik, Gollnisch, Gomes, Gomolka, Gottardi, Goudin, Grabowska, Grabowski, Graça Moura, Graefe zu Baringdorf, Gräßle, de Grandes Pascual, Grech, Griesbeck, Gröner, de Groen-Kouwenhoven, Groote, Grosch, Grossetête, Guardans Cambó, Guellec, Guerreiro, Guidoni, Gurmai, Gutiérrez-Cortines, Guy-Quint, Gyürk, Hänsch, Hall, Hammerstein Mintz, Hamon, Handzlik, Hannan, Harbour, Harkin, Harms, Hasse Ferreira, Hassi, Hatzidakis, Haug, Hazan, Heaton-Harris, Hedh, Hedkvist Petersen, Henin, Hennicot-Schoepges, Hennis-Plasschaert, Herczog, Herranz García, Herrero-Tejedor, Hieronymi, Higgins, Hökmark, Honeyball, Hoppenstedt, Horáček, Howitt, Hudacký, Hudghton, Hughes, Hutchinson, Hybášková, Ibrisagic, Ilves, in 't Veld, Isler Béguin, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jackson, Jäätteenmäki, Jałowiecki, Janowski, Járóka, Jarzembowski, Jeggle, Jensen, Joan i Marí, Jöns, Jørgensen, Jonckheer, Jordan Cizelj, Juknevičienė, Kacin, Kaczmarek, Kallenbach, Kamall, Kamiński, Karas, Karatzaferis, Karim, Kasoulides, Kaufmann, Tunne Kelam, Kilroy-Silk, Kindermann, Kinnock, Kirkhope, Klamt, Klaß, Klich, Klinz, Knapman, Koch, Kohlíček, Konrad, Korhola, Koterec, Krahmer, Krarup, Krasts, Kratsa-Tsagaropoulou, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kristensen, Kristovskis, Krupa, Kuc, Kudrycka, Kuhne, Kułakowski, Kušķis, Kusstatscher, Kuźmiuk, Lagendijk, Laignel, Lamassoure, Lambert, Lambrinidis, Lambsdorff, Landsbergis, Lang, Langen, Langendries, Laperrouze, La Russa, Lauk, Lavarra, Lax, Lechner, Le Foll, Lehideux, Lehne, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Jean-Marie Le Pen, Marine Le Pen, Le Rachinel, Lévai, Lewandowski, Liberadzki, Libicki, Lichtenberger, Lienemann, Liese, Liotard, Lipietz, Locatelli, Lombardo, López-Istúriz White, Losco, Louis, Lucas, Ludford, Lulling, Lynne, Maat, Maaten, McAvan, McCarthy, McDonald, McGuinness, McMillan-Scott, Madeira, Maldeikis, Manders, Maňka, Erika Mann, Thomas Mann, Mantovani, Markov, Marques, Martens, David Martin, Hans-Peter Martin, Martinez, Martínez Martínez, Masiel, Masip Hidalgo, Maštálka, Mastenbroek, Mathieu, Mato Adrover, Matsakis, Matsis, Matsouka, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Medina Ortega, Meijer, Méndez de Vigo, Menéndez del Valle, Meyer Pleite, Miguélez Ramos, Mikolášik, Millán Mon, Mitchell, Mölzer, Montoro Romero, Moraes, Moreno Sánchez, Morgan, Morgantini, Morillon, Moscovici, Mote, Mulder, Musacchio, Muscardini, Muscat, Musotto, Musumeci, Myller, Napoletano, Nassauer, Nattrass, Navarro, Newton Dunn, Nicholson, van Nistelrooij, Novak, Obiols i Germà, Achille Occhetto, Öger, Özdemir, Olajos, Olbrycht, Ó Neachtain, Onesta, Onyszkiewicz, Oomen-Ruijten, Ortuondo Larrea, Őry, Ouzký, Oviir, Paasilinna, Pack, Pafilis, Pahor, Paleckis, Panayotopoulos-Cassiotou, Pannella, Panzeri, Papadimoulis, Papastamkos, Parish, Patrie, Peillon, Pęk, Alojz Peterle, Pflüger, Piecyk, Pieper, Pīks, Pinheiro, Pinior, Piotrowski, Pirilli, Pirker, Piskorski, Pistelli, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Pleštinská, Podestà, Podkański, Poettering, Poignant, Polfer, Pomés Ruiz, Portas, Posdorf, Posselt, Prets, Prodi, Protasiewicz, Purvis, Queiró, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Ransdorf, Rapkay, Rasmussen, Remek, Reul, Reynaud, Ribeiro e Castro, Riera Madurell, Ries, Riis-Jørgensen, Rivera, Rizzo, Rocard, Rogalski, Roithová, Romeva i Rueda, Rosati, Roszkowski, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Roure, Rudi Ubeda, Rübig, Rühle, Rutowicz, Ryan, Sacconi, Saïfi, Sakalas, Salinas García, Samuelsen, Sánchez Presedo, dos Santos, Sartori, Saryusz-Wolski, Savary, Savi, Schapira, Scheele, Schenardi, Schierhuber, Schlyter, Frithjof Schmidt, Schmitt, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schroedter, Schulz, Schwab, Seeber, Seeberg, Segelström, Seppänen, Siekierski, Sifunakis, Silva Peneda, Simpson, Sinnott, Siwiec, Sjöstedt, Skinner, Škottová, Smith, Sommer, Sonik, Sornosa Martínez, Spautz, Speroni, Staes, Staniszewska, Starkevičiūtė, Šťastný, Stauner, Sterckx, Stevenson, Stihler, Stockmann, Strejček, Strož, Stubb, Sturdy, Sudre, Sumberg, Surján, Susta, Svensson, Swoboda, Szájer, Szejna, Szent-Iványi, Szymański, Tabajdi, Tajani, Takkula, Tannock, Tarabella, Tarand, Tatarella, Thomsen, Titford, Titley, Toia, Tomczak, Toubon, Toussas, Trakatellis, Trautmann, Triantaphyllides, Trüpel, Turmes, Tzampazi, Uca, Ulmer, Väyrynen, Vaidere, Vakalis, Van Hecke, Van Lancker, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Vaugrenard, Veneto, Veraldi, Vergnaud, Vernola, Vidal-Quadras, Vincenzi, Virrankoski, Vlasák, Vlasto, Voggenhuber, Wagenknecht, Walter, Watson, Henri Weber, Manfred Weber, Weiler, Weisgerber, Westlund, Whittaker, Wieland, Wiersma, Wijkman, Willmott, Wise, von Wogau, Bernard Piotr Wojciechowski, Janusz Wojciechowski, Wortmann-Kool, Wurtz, Xenogiannakopoulou, Yañez-Barnuevo García, Záborská, Zaleski, Zani, Zapałowski, Zappalà, Zatloukal, Ždanoka, Železný, Zieleniec, Zīle, Zimmer, Zingaretti, Zvěřina, Zwiefka

Osservatori:

Abadjiev, Anastase, Arabadjiev, Bărbuleţiu, Becşenescu, Bliznashki, Buruiană Aprodu, Cappone, Ciornei, Cioroianu, Coşea, Corina Creţu, Gabriela Creţu, Dimitrov, Duca, Ganţ, Hogea, Iacob Ridzi, Ilchev, Ivanova, Kazak, Kirilov, Kónya-Hamar, Marinescu, Mihăescu, Mihalache, Morţun, Paparizov, Parvanova, Paşcu, Petre, Podgorean, Popa, Popeangă, Severin, Silaghi, Sofianski, Ţicău, Tîrle, Vigenin


ALLEGATO I

RISULTATI DELLE VOTAZIONI

Significato delle abbreviazioni e dei simboli utilizzati

+

approvato

-

respinto

 

decaduto

R

ritirato

AN (..., ..., ...)

votazione per appello nominale (favorevoli, contrari, astenuti)

VE (..., ..., ...)

votazione elettronica (favorevoli, contrari, astenuti)

vs

votazioni per parti separate

vd

votazione distinta

em

emendamento

EC

emendamento di compromesso

PC

parte corrispondente

S

emendamento di soppressione

=

emendamenti identici

§

paragrafo

art

articolo

cons

considerando

PR

proposta di risoluzione

PRC

proposta di risoluzione comune

SEC

votazione a scrutinio segreto

1.   Misure agricole specifiche a favore delle isole minori del Mar Egeo *

Relazione: Joseph DAUL (A6-0244/2006)

Oggetto

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

votazione unica

AN

+

555, 25, 19

Richieste di votazione per appello nominale

PPE-DE: votazione finale

2.   Allevamento dei bachi da seta *

Relazione: Giuseppe GARGANI (A6-0259/2006)

Oggetto

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

votazione unica

 

+

 

3.   Franchigie fiscali applicabili all'importazione di merci oggetto di piccole spedizioni a carattere non commerciale *

Relazione: Giuseppe GARGANI (A6-0258/2006)

Oggetto

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

votazione unica

 

+

 

4.   Prelievo nel settore del latte e dei prodotti lattiero-caseari *

Relazione: Joseph DAUL (A6-0245/2006)

Oggetto

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

votazione unica

 

+

 

5.   Convenzione di Rotterdam sulla procedura di previo assenso informato per taluni prodotti chimici e pesticidi pericolosi nel commercio internazionale *

Relazione: Johannes BLOKLAND (A6-0239/2006)

Oggetto

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

votazione unica

 

+

 

6.   Relazione speciale n. 5/2005 della Corte dei conti europea relativa alle spese d'interpretazione del Parlamento, della Commissione e del Consiglio

Relazione: Alexander STUBB (A6-0261/2006)

Oggetto

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

votazione unica

 

+

 

7.   Finanziamento della lotta contro l'inquinamento causato dalle navi ***I

Relazione: Luis DE GRANDES PASCUAL (A6-0184/2006)

Oggetto

N. em

Autore

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

emendamenti della commissione competente per il merito — votazione in blocco

1

4

6

8

11

20

commissione

 

+

 

articolo 2, dopo punto B

26/riv.

PPE-DE, PSE, ALDE, Verts/ALE

 

+

 

9

commissione

 

 

 

27/riv.

PPE-DE, PSE, ALDE, Verts/ALE

 

+

 

10

commissione

 

 

 

articolo 3, alinea

28/riv.

PPE-DE, PSE, ALDE, Verts/ALE

 

+

 

articolo 3, punto B

29/riv.

PPE-DE, PSE, ALDE, Verts/ALE

 

+

 

12

commissione

 

 

 

articolo 3, punto C

30/riv.

PPE-DE, PSE, ALDE, Verts/ALE

 

+

 

13

commissione

 

 

 

articolo 4, § 2

31/riv.

PPE-DE, PSE, ALDE, Verts/ALE

 

+

 

14

commissione

 

 

 

15

commissione

 

 

 

dopo articolo. 4

32/riv.

PPE-DE, PSE, ALDE, Verts/ALE

 

+

 

16

commissione

 

 

 

articolo 5, dopo § 2

33/riv.

PPE-DE, PSE, ALDE, Verts/ALE

 

+

 

17

commissione

 

 

 

articolo 6

34/riv.

PPE-DE, PSE, ALDE, Verts/ALE

 

+

 

18

commissione

 

 

 

19

commissione

 

 

 

articolo 7, dopo § 1

35/riv.

PPE-DE, PSE, ALDE, Verts/ALE

 

+

 

21

commissione

 

 

 

cons 4

22/riv.

PPE-DE, PSE, ALDE, Verts/ALE

 

+

 

dopo cons 5

23/riv.

PPE-DE, PSE, ALDE, Verts/ALE

 

+

 

2

commissione

 

 

 

3

commissione

 

 

 

cons 6

24/riv.

PPE-DE, PSE, ALDE, Verts/ALE

 

+

 

cons 8

5

commissione

 

 

 

cons 10

25/riv.

PPE-DE, PSE, ALDE, Verts/ALE

 

+

 

7

commissione

 

 

 

votazione: proposta modificata

 

+

 

votazione: risoluzione legislativa

 

+

 

8.   «Lotta contro la violenza (Daphne)» (2007-2013) ***I

Relazione: Lissy GRÖNER (A6-0193/2006)

Oggetto

N. em

Autore

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

emendamenti della commissione competente — votazione in blocco

3

5-6

13

15

20

22-26

30-31

34-40

43-46

51

59-61

65-66

commissione

 

+

 

emendamento della commissione competente — votazione distinta

4

commissione

vd

+

 

14

commissione

AN

+

372, 247, 22

17

commissione

vs

 

 

1

+

 

2/VE

-

312, 328, 7

18

commissione

vs

 

 

1

+

 

2/VE

-

309, 327, 11

19

commissione

vd/VE

+

382, 243, 28

27

commissione

vs

 

 

1

+

 

2

-

 

29

commissione

vs

 

 

1

+

 

2

+

 

32

commissione

AN

+

585, 57, 19

33

commissione

AN

+

365, 283, 5

42

commissione

vd/VE

+

359, 296, 7

50

commissione

vs

 

 

1

+

 

2

+

 

53

commissione

vd/VE

+

368, 265, 28

54

commissione

vd

+

 

55

commissione

vd

+

 

56

commissione

vs

 

 

1

+

 

2/VE

-

314, 329, 18

58

commissione

vd

+

 

63

commissione

vd/VE

+

389, 257, 17

64

commissione

vd

+

 

articolo 3, lettera a), dopo punto 4

41

commissione

 

+

 

73

GUE/NGL

 

-

 

68

PSE

VE

+

363, 257, 39

articolo 4, lettera d)

52

commissione

 

-

 

69

PSE

 

+

 

72

PPE-DE

AN

+

627, 21, 21

articolo 4, dopo lettera d)

70

PSE

 

+

 

articolo 12, § 1

74

GUE/NGL

VE

+

337, 317, 12

71

PSE

 

 

 

cons 12

67

PSE

 

+

 

votazione: proposta modificata

 

+

 

votazione: risoluzione legislativa

AN

+

552, 51, 64

Gli emendamenti 1, 2, 7, 8, 9, 10, 11, 12, 16, 21, 28, 47, 48, 49, 57 e 62 sono stati annullati (cfr. erratum)

Richieste di votazione per appello nominale

IND/DEM: emm 14 e 33

PPE-DE: em 72

PSE: em 32 e votazione finale

Richieste di votazione distinta

PPE-DE: emm 29, 33, 42, 53, 54, 58, 63, 64, 4, 14, 19

PSE: em 55

Richieste di votazione per parti separate

IND/DEM

em 17

prima parte: l'insieme del testo tranne i termini «l'individuazione della base giuridica ... legislazione da parte degli Stati membri»

seconda parte: tali termini

em 29

prima parte: l'insieme del testo tranne i termini «della lotta contro la violenza domestica»

seconda parte: tali termini

em 50

prima parte: l'insieme del testo tranne i termini «e lo sviluppo di strumenti pedagogici»

seconda parte: tali termini

PPE-DE

em 17

prima parte: l'insieme del testo tranne i termini «l'individuazione della base giuridica ... legislazione da parte degli Stati membri»

seconda parte: tali termini

em 18

prima parte:«Obiettivo generale ... obiettivi chiari e ragionevoli»

seconda parte:«come, per esempio, dimezzare ... tratta di essere umani.»

PSE

em 27

prima parte:«proteggere i bambini, i giovani ... coesione sociale»

seconda parte:«e sani rapporti interpersonali.»

em 56

prima parte:«I principali gruppi destinatari ... i giovani e le donne.»

seconda parte:«Altri gruppi destinatari ... prevenire la violenza»

9.   Tasse sulle autovetture *

Relazione: Karin RIIS-JØRGENSEN (A6-0240/2006)

Oggetto

N. em

Autore

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

emendamenti della commissione competente per il merito — votazione in blocco

2-5

9

13-15

22-24

29

commissione

 

+

 

emendamenti della commissione competente per il merito — votazione distinta

6

commissione

vd/VE

+

382, 268, 19

7

commissione

vd

+

 

10

commissione

vs/AN

 

 

1

+

600, 46, 17

2

-

295, 347, 19

3

 

 

11

commissione

vd

-

 

12

commissione

vd/VE

+

362, 277, 23

16

commissione

vd

+

 

17

commissione

vd

+

 

18

commissione

AN

-

315, 316, 33

19

commissione

vs/AN

 

 

1

-

275, 342, 34

2

 

 

25

commissione

vd/VE

+

370, 270, 9

28

commissione

vd/VE

+

372, 258, 22

articolo 1

36

Verts/ALE

 

-

 

articolo 2

37

Verts/ALE

 

-

 

articolo 5

38

Verts/ALE

 

-

 

20

commissione

vs

 

 

1

-

 

2

+

 

21

commissione

VE

+

323, 320, 9

articolo 7

§

testo originale

vd

+

 

articolo 8

§

testo originale

vd

+

 

articolo 14

39

Verts/ALE

 

-

 

26

commissione

 

-

 

27

commissione

VE

-

308, 330, 6

cons 1

30

Verts/ALE

vs

 

 

1/VE

+

339, 306, 4

2

-

 

1

commissione

 

 

 

dopo cons 3

31

Verts/ALE

 

-

 

dopo cons 4

32

Verts/ALE

 

-

 

33

Verts/ALE

 

-

 

34

Verts/ALE

 

-

 

cons 5

35

Verts/ALE

 

-

 

8

commissione

VE

-

324, 325, 6

dopo cons 11

40

PPE-DE

AN

+

398, 197, 50

votazione: proposta modificata

AN

+

385, 139, 109

votazione: risoluzione legislativa

 

+

 

Gli emendamenti 41 e 42 sono stati annullati.

Richieste di votazione per appello nominale

PPE-DE: emm 10, 18, 19, 40 e proposta modificata

Verts/ALE: emm 10 — parte 2, 18, 19 — parte 1

Richieste di votazione distinta

PPE-DE: emm 6, 7, 11, 16, 17, 25, 28

GUE/NGL: em 12

Verts/ALE: emm 11, 12, 21, 26, 27 e articoli 7 e 8 della proposta originaria

PSE: emm 11 e 12

Richieste di votazione per parti separate

PPE-DE

em 20

prima parte:«Per il 31 dicembre 2008 ... di tali tasse.»

seconda parte:«Entro il 31 dicembre 2006 ... tasse sulle autovetture.»

GUE/NGL

em 30

prima parte:«La tassazione delle autovetture ... periodo di impegno 2008-2012.»

seconda parte:«Poiché l'obiettivo ... entro il 1o gennaio 2008.»

PSE, Verts/ALE

em 10

prima parte:«Nel mercato interno ... principio della neutralità di bilancio»

seconda parte:«Un rapporto lineare e direttamente proporzionale ... struttura dell'imposizione»

terza parte:«Nel contempo ... fiscale e ambientale.»

em 19

prima parte:«Le aliquote fiscali devono essere definite ... delle emissioni stesse.»

seconda parte:«La struttura della tassa ... le classi di autovetture.»


ALLEGATO II

RISULTATO DELLE VOTAZIONI PER APPELLO NOMINALE

1.   Relazione Daul A-0244/2006

Risoluzione

Favorevoli: 555

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Andria, Attwooll, Beaupuy, Birutis, Bourlanges, Bowles, Budreikaitė, Busk, Cappato, Carlshamre, Chatzimarkakis, Cocilovo, Cornillet, Degutis, Deprez, De Sarnez, Dičkutė, Drčar Murko, Duff, Fourtou, Gentvilas, Gibault, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Juknevičienė, Kacin, Karim, Klinz, Koch-Mehrin, Krahmer, Lambsdorff, Laperrouze, Lax, Lehideux, Losco, Ludford, Lynne, Matsakis, Morillon, Mulder, Newton Dunn, Onyszkiewicz, Ortuondo Larrea, Oviir, Pannella, Pistelli, Polfer, Prodi, Ries, Samuelsen, Savi, Staniszewska, Starkevičiūtė, Szent-Iványi, Toia, Väyrynen, Van Hecke, Veraldi, Virrankoski, Watson

GUE/NGL: Adamou, Agnoletto, Brie, Catania, de Brún, Figueiredo, Flasarová, Guerreiro, Guidoni, Henin, Kaufmann, Kohlíček, Liotard, McDonald, Markov, Maštálka, Meijer, Meyer Pleite, Musacchio, Papadimoulis, Pflüger, Ransdorf, Remek, Rizzo, Seppänen, Strož, Svensson, Toussas, Triantaphyllides, Uca, Wagenknecht, Wurtz, Zimmer

IND/DEM: Belder, Blokland, Bonde, Grabowski, Karatzaferis, Krupa, Pęk, Rogalski, Sinnott, Tomczak

NI: Battilocchio, Belohorská, Bobošíková, Chruszcz, Claeys, Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, De Michelis, Dillen, Giertych, Gollnisch, Lang, Le Pen Jean-Marie, Le Pen Marine, Le Rachinel, Martin Hans-Peter, Martinez, Masiel, Mölzer, Piskorski, Romagnoli, Schenardi, Wojciechowski Bernard Piotr

PPE-DE: Albertini, Ashworth, Atkins, Audy, Ayuso González, Bachelot-Narquin, Barsi-Pataky, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Berend, Böge, Bonsignore, Bowis, Bradbourn, Braghetto, Brejc, Brepoe ls, Březina, Bushill-Matthews, Busuttil, Carollo, Casa, Casini, Caspary, Castiglione, Cederschiöld, Chichester, Chmielewski, Coelho, Coveney, Daul, De Blasio, Demetriou, Descamps, Deß, Deva, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Dimitrakopoulos, Doorn, Dover, Doyle, Duka-Zólyomi, Ehler, Elles, Eurlings, Evans Jonathan, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Fjellner, Florenz, Fontaine, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, Galeote, García-Margallo y Marfil, Garriga Polledo, Gaubert, Gauzès, Gawronski, Gewalt, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, de Grandes Pascual, Grosch, Grossetête, Guellec, Gutiérrez-Cortines, Gyürk, Handzlik, Hannan, Harbour, Hatzidakis, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Herrero-Tejedor, Hieronymi, Higgins, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Ibrisagic, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jackson, Jałowiecki, Jarzembowski, Jeggle, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Kamall, Kasoulides, Kauppi, Kelam, Kirkhope, Klamt, Klaß, Klich, Koch, Konrad, Kratsa-Tsagaropoulou, Kudrycka, Kušķis, Lamassoure, Landsbergis, Langen, Langendries, Lauk, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, López-Istúriz White, Lulling, Maat, McGuinness, McMillan-Scott, Mann Thomas, Mantovani, Marques, Martens, Mathieu, Mato Adrover, Matsis, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Méndez de Vigo, Mikolášik, Millán Mon, Mitchell, Montoro Romero, Nicholson, Novak, Olajos, Olbrycht, Oomen-Ruijten, Őry, Pack, Papastamkos, Parish, Peterle, Pieper, Pīks, Pinheiro, Pirker, Pleštinská, Podestà, Poettering, Pomés Ruiz, Posdorf, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Queiró, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Reul, Ribeiro e Castro, Roithová, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Sartori, Schierhuber, Schmitt, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Seeberg, Siekierski, Sommer, Sonik, Spautz, Šťastný, Stauner, Stevenson, Sturdy, Sudre, Sumberg, Szájer, Tajani, Tannock, Thyssen, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Veneto, Vernola, Vidal-Quadras, Vlasto, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, Wortmann-Kool, Záborská, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zieleniec, Zwiefka

PSE: Arif, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badia I Cutchet, Batzeli, Beglitis, Beňová, Berès, Berger, Berman, Bösch, Bono, Bourzai, Bozkurt, Bullmann, Busquin, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Casaca, Castex, Chiesa, Christensen, Corbett, Correia, Cottigny, De Keyser, De Rossa, Désir, De Vits, Díez González, Dobolyi, Douay, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Falbr, Fazakas, Fernandes, Ford, Fruteau, García Pérez, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Goebbels, Gomes, Grabowska, Grech, Gröner, Gurmai, Guy-Quint, Hamon, Hasse Ferreira, Haug, Hazan, Herczog, Honeyball, Howitt, Hughes, Hutchinson, Ilves, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Kinnock, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kristensen, Kuc, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Lavarra, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Lévai, Liberadzki, Lienemann, Locatelli, McAvan, McCarthy, Madeira, Maňka, Martin David, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Mikko, Moraes, Muscat, Napoletano, Navarro, Occhetto, Öger, Paasilinna, Pahor, Paleckis, Panzeri, Patrie, Peillon, Piecyk, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Poignant, Prets, Rapkay, Reynaud, Riera Madurell, Rocard, Rosati, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Roure, Sacconi, Sakalas, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Savary, Schapira, Scheele, Schulz, Sifunakis, Simpson, Siwiec, Skinner, Sornosa Martínez, Stihler, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarabella, Tarand, Thomsen, Titley, Trautmann, Tzampazi, Van Lancker, Vaugrenard, Vincenzi, Weber Henri, Weiler, Willmott, Xenogiannakopoulou, Yañez-Barnuevo García, Zani, Zingaretti

UEN: Aylward, Berlato, Bielan, Camre, Crowley, Didžiokas, Foltyn-Kubicka, Janowski, Kamiński, Kristovskis, Kuźmiuk, Libicki, Maldeikis, Muscardini, Musumeci, Ó Neachtain, Pirilli, Podkański, Vaidere, Zīle

Verts/ALE: Aubert, Auken, Beer, Bennahmias, Breyer, Cramer, Evans Jill, Flautre, Frassoni, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein Mintz, Harms, Horáček, Hudghton, Isler Béguin, Joan i Marí, Jonckheer, Kallenbach, Kusstatscher, Lambert, Lipietz, Lucas, Özdemir, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schmidt, Schroedter, Smith, Staes, Voggenhuber, Ždanoka

Contrari: 25

IND/DEM: Batten, Bloom, Booth, Clark, Coûteaux, Farage, Goudin, Knapman, Louis, Nattrass, Titford, Whittaker, Wise

PPE-DE: Cabrnoch, Duchoň, Fajmon, Ouzký, Škottová, Strejček, Vlasák, Zvěřina

PSE: Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos

UEN: Foglietta

Astensioni: 19

GUE/NGL: Sjöstedt

IND/DEM: Zapałowski, Železný

NI: Baco, Borghezio, Helmer, Kilroy-Silk, Mote, Rutowicz, Speroni

PPE-DE: Buzek, van Nistelrooij

PSE: Andersson, van den Berg, Hedh, Hedkvist Petersen, Segelström, Westlund

Verts/ALE: van Buitenen

2.   Relazione Gröner A6-0193/2006

Emendamento 14

Favorevoli: 372

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Andria, Attwooll, Birutis, Bourlanges, Bowles, Budreikaitė, Busk, Cappato, Carlshamre, Cocilovo, Costa, Davies, Degutis, De Sarnez, Dičkutė, Drčar Murko, Duff, Ek, Gentvilas, Geremek, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Juknevičienė, Karim, Klinz, Koch-Mehrin, Krahmer, Kułakowski, Lax, Losco, Lynne, Maaten, Manders, Matsakis, Morillon, Mulder, Newton Dunn, Onyszkiewicz, Ortuondo Larrea, Oviir, Pannella, Pistelli, Polfer, Prodi, Ries, Riis-Jørgensen, Samuelsen, Savi, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Susta, Szent-Iványi, Takkula, Toia, Väyrynen, Van Hecke, Veraldi, Virrankoski, Watson

GUE/NGL: Adamou, Agnoletto, Aita, Brie, Catania, de Brún, Figueiredo, Flasarová, Guerreiro, Guidoni, Henin, Kaufmann, Kohlíček, Krarup, Liotard, McDonald, Markov, Maštálka, Meijer, Meyer Pleite, Morgantini, Musacchio, Papadimoulis, Pflüger, Portas, Ransdorf, Remek, Seppänen, Sjöstedt, Strož, Svensson, Triantaphyllides, Uca, Wagenknecht, Wurtz, Zimmer

IND/DEM: Belder, Blokland, Bonde, Grabowski, Karatzaferis, Krupa, Pęk, Piotrowski, Rogalski, Sinnott, Tomczak, Zapałowski

NI: Baco, Battilocchio, Belohorská, Bobošíková, Claeys, De Michelis, Dillen, Gollnisch, Lang, Le Pen Jean-Marie, Le Rachinel, Martin Hans-Peter, Martinez, Mölzer, Romagnoli, Rutowicz, Schenardi

PPE-DE: Brepoels, Kratsa-Tsagaropoulou, Sartori, Wijkman

PSE: Andersson, Arif, Arnaoutakis, Assis, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badia I Cutchet, Barón Crespo, Batzeli, Beglitis, Beňová, Berès, van den Berg, Berger, Berman, Bösch, Bono, Bourzai, Bozkurt, Bullmann, Busquin, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Casaca, Castex, Cercas, Chiesa, Christensen, Corbett, Corbey, Correia, Cottigny, De Keyser, De Rossa, Désir, De Vits, Díez González, Dobolyi, Douay, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Falbr, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, Ford, Fruteau, García Pérez, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Goebbels, Golik, Gottardi, Grabowska, Grech, Gröner, Groote, Gurmai, Guy-Quint, Hänsch, Hamon, Hasse Ferreira, Haug, Hazan, Hedh, Hedkvist Petersen, Herczog, Honeyball, Howitt, Hughes, Hutchinson, Ilves, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Kinnock, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kristensen, Kuc, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Lavarra, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Lévai, Liberadzki, Lienemann, Locatelli, McAvan, McCarthy, Madeira, Maňka, Mann Erika, Martin David, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Matsouka, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moraes, Moreno Sánchez, Morgan, Moscovici, Muscat, Myller, Napoletano, Navarro, Obiols i Germà, Occhetto, Öger, Paasilinna, Pahor, Paleckis, Panzeri, Patrie, Peillon, Piecyk, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Poignant, Prets, Rapkay, Rasmussen, Reynaud, Riera Madurell, Rocard, Rosati, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Roure, Sacconi, Sakalas, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Savary, Schapira, Scheele, Schulz, Segelström, Sifunakis, Simpson, Siwiec, Skinner, Sornosa Martínez, Stihler, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarabella, Tarand, Thomsen, Titley, Trautmann, Tzampazi, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vincenzi, Walter, Weber Henri, Weiler, Westlund, Wiersma, Willmott, Xenogiannakopoulou, Yañez-Barnuevo García, Zani, Zingaretti

UEN: Angelilli, Berlato, Camre, Didžiokas, Foglietta, Kristovskis, Kuźmiuk, Maldeikis, Muscardini, Pirilli, Tatarella, Vaidere, Wojciechowski Janusz

Verts/ALE: Aubert, Auken, Beer, Bennahmias, Breyer, Cohn-Bendit, Cramer, Evans Jill, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein Mintz, Harms, Hassi, Horáček, Hudghton, Isler Béguin, Joan i Marí, Jonckheer, Kallenbach, Kusstatscher, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Özdemir, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schmidt, Schroedter, Smith, Staes, Trüpel, Turmes, Ždanoka

Contrari: 247

ALDE: Beaupuy, Deprez, Fourtou, Gibault, Laperrouze, Lehideux

IND/DEM: Goudin, Louis, Železný

NI: Chruszcz, Czarnecki Ryszard, Giertych, Helmer, Masiel, Piskorski, Wojciechowski Bernard Piotr

PPE-DE: Albertini, Antoniozzi, Ashworth, Atkins, Audy, Ayuso González, Bachelot-Narquin, Barsi-Pataky, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Berend, Böge, Bowis, Bradbourn, Braghetto, Brejc, Březina, Bushill-Matthews, Busuttil, Buzek, Cabrnoch, Callanan, Carollo, Casa, Casini, Caspary, Castiglione, Cederschiöld, Chichester, Chmielewski, Coelho, Coveney, Daul, Demetriou, Descamps, Deß, Deva, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Dimitrakopoulos, Doorn, Dover, Doyle, Duchoň, Duka-Zólyomi, Ebner, Eurlings, Evans Jonathan, Fajmon, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Fjellner, Florenz, Fontaine, Fraga Estévez, Gahler, Gál, Gaľa, Galeote, García-Margallo y Marfil, Gargani, Garriga Polledo, Gaubert, Gauzès, Gawronski, Gewalt, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, de Grandes Pascual, Grosch, Grossetête, Guellec, Gutiérrez-Cortines, Gyürk, Handzlik, Hannan, Harbour, Hatzidakis, Heaton-Harris, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Herrero-Tejedor, Hieronymi, Higgins, Hökmark, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Ibrisagic, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jackson, Jałowiecki, Járóka, Jarzembowski, Jeggle, Jordan Cizelj, Kasoulides, Kauppi, Kelam, Kirkhope, Klamt, Klaß, Koch, Konrad, Korhola, Kudrycka, Kušķis, Lamassoure, Landsbergis, Langen, Langendries, Lauk, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, López-Istúriz White, Lulling, Maat, McGuinness, Mann Thomas, Mantovani, Marques, Mathieu, Mato Adrover, Matsis, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Mikolášik, Millán Mon, Montoro Romero, Nassauer, Nicholson, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Olbrycht, Oomen-Ruijten, Őry, Ouzký, Pack, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Parish, Peterle, Pieper, Pīks, Pinheiro, Pirker, Pleštinská, Podestà, Poettering, Posdorf, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Queiró, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Reul, Ribeiro e Castro, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schmitt, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Seeberg, Siekierski, Škottová, Sonik, Spautz, Šťastný, Stauner, Stevenson, Strejček, Stubb, Sturdy, Sudre, Surján, Szájer, Tannock, Thyssen, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Vatanen, Veneto, Vernola, Vidal-Quadras, Vlasák, Vlasto, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, von Wogau, Wortmann-Kool, Záborská, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zieleniec, Zvěřina, Zwiefka

UEN: Aylward, Foltyn-Kubicka, Janowski, Kamiński, Krasts, Libicki, Podkański, Roszkowski

Verts/ALE: Voggenhuber

Astensioni: 22

ALDE: Chatzimarkakis, Lambsdorff

GUE/NGL: Toussas

IND/DEM: Batten, Bloom, Booth, Clark, Farage, Knapman, Nattrass, Titford, Whittaker, Wise

NI: Borghezio, Kilroy-Silk, Mote, Speroni

PPE-DE: De Blasio, Varvitsiotis

UEN: Bielan, Zīle

Verts/ALE: van Buitenen

Correzioni di voto

Favorevoli: Gitte Seeberg

3.   Relazione Gröner A6-0193/2006

Emendamento 32

Favorevoli: 585

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Andria, Attwooll, Birutis, Bourlanges, Bowles, Budreikaitė, Busk, Cappato, Carlshamre, Chatzimarkakis, Cocilovo, Cornillet, Costa, Davies, Degutis, Deprez, De Sarnez, Dičkutė, Drčar Murko, Duff, Ek, Fourtou, Gentvilas, Geremek, Gibault, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Juknevičienė, Karim, Klinz, Koch-Mehrin, Krahmer, Kułakowski, Lambsdorff, Laperrouze, Lax, Lehideux, Losco, Lynne, Maaten, Manders, Matsakis, Morillon, Mulder, Newton Dunn, Onyszkiewicz, Ortuondo Larrea, Oviir, Pannella, Pistelli, Polfer, Prodi, Ries, Riis-Jørgensen, Samuelsen, Savi, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Susta, Szent-Iványi, Takkula, Toia, Väyrynen, Van Hecke, Veraldi, Virrankoski, Watson

GUE/NGL: Adamou, Agnoletto, Aita, Brie, Catania, de Brún, Figueiredo, Flasarová, Guerreiro, Guidoni, Henin, Kaufmann, Kohlíček, Krarup, Liotard, McDonald, Markov, Maštálka, Meijer, Meyer Pleite, Morgantini, Musacchio, Papadimoulis, Pflüger, Portas, Ransdorf, Remek, Rizzo, Seppänen, Sjöstedt, Strož, Svensson, Triantaphyllides, Uca, Wagenknecht, Wurtz, Zimmer

IND/DEM: Belder, Blokland, Bonde, Karatzaferis

NI: Baco, Battilocchio, Belohorská, Bobošíková, De Michelis, Martin Hans-Peter, Masiel, Piskorski, Rutowicz

PPE-DE: Albertini, Antoniozzi, Audy, Ayuso González, Bachelot-Narquin, Barsi-Pataky, Bauer, Becsey, Belet, Berend, Böge, Braghetto, Brejc, Brepoels, Březina, Busuttil, Buzek, Carollo, Casa, Casini, Caspary, Castiglione, Cederschiöld, Chmielewski, Coelho, Coveney, Daul, De Blasio, Demetriou, Descamps, Deß, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Dimitrakopoulos, Doorn, Doyle, Duchoň, Duka-Zólyomi, Ebner, Eurlings, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Fjellner, Florenz, Fontaine, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, Galeote, García-Margallo y Marfil, Gargani, Garriga Polledo, Gaubert, Gauzès, Gawronski, Gewalt, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, de Grandes Pascual, Grosch, Grossetête, Guellec, Gyürk, Handzlik, Hatzidakis, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Herrero-Tejedor, Hieronymi, Higgins, Hökmark, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Ibrisagic, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jałowiecki, Járóka, Jarzembowski, Jeggle, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Kasoulides, Kauppi, Kelam, Klamt, Klaß, Klich, Koch, Konrad, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Kudrycka, Kušķis, Lamassoure, Landsbergis, Langen, Langendries, Lauk, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, López-Istúriz White, Lulling, Maat, McGuinness, Mann Thomas, Mantovani, Marques, Martens, Mathieu, Mato Adrover, Matsis, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Mikolášik, Millán Mon, Mitchell, Montoro Romero, Nassauer, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Olbrycht, Oomen-Ruijten, Őry, Ouzký, Pack, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Peterle, Pieper, Pīks, Pinheiro, Pirker, Pleštinská, Podestà, Poettering, Pomés Ruiz, Posdorf, Protasiewicz, Queiró, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Reul, Ribeiro e Castro, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Sartori, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schmitt, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Seeberg, Siekierski, Silva Peneda, Škottová, Sonik, Spautz, Šťastný, Stauner, Stubb, Sudre, Surján, Szájer, Tajani, Thyssen, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Varela Suanzes-Carpegna, Vatanen, Veneto, Vernola, Vidal-Quadras, Vlasák, Vlasto, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, Wijkman, von Wogau, Wortmann-Kool, Záborská, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zieleniec, Zvěřina, Zwiefka

PSE: Andersson, Arif, Arnaoutakis, Assis, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badia I Cutchet, Barón Crespo, Batzeli, Beglitis, Beňová, Berès, van den Berg, Berger, Berman, Bösch, Bono, Bourzai, Bozkurt, Bullmann, Busquin, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Casaca, Castex, Cercas, Chiesa, Christensen, Corbett, Corbey, Correia, Cottigny, De Keyser, De Rossa, Désir, De Vits, Díez González, Dobolyi, Douay, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Evans Robert, Falbr, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, Ford, Fruteau, García Pérez, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Goebbels, Golik, Gomes, Gottardi, Grabowska, Grech, Gröner, Groote, Gurmai, Guy-Quint, Hänsch, Hamon, Hasse Ferreira, Haug, Hazan, Hedh, Hedkvist Petersen, Herczog, Honeyball, Howitt, Hughes, Hutchinson, Ilves, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Kinnock, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kristensen, Kuc, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Lavarra, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Lévai, Liberadzki, Lienemann, Locatelli, McAvan, McCarthy, Madeira, Maňka, Mann Erika, Martin David, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Mastenbroek, Matsouka, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moraes, Moreno Sánchez, Morgan, Moscovici, Muscat, Myller, Napoletano, Navarro, Obiols i Germà, Occhetto, Öger, Paasilinna, Pahor, Paleckis, Panzeri, Patrie, Peillon, Piecyk, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Poignant, Prets, Rapkay, Rasmussen, Reynaud, Riera Madurell, Rocard, Rosati, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Roure, Sacconi, Sakalas, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Savary, Schapira, Scheele, Schulz, Segelström, Sifunakis, Simpson, Siwiec, Skinner, Sornosa Martínez, Stihler, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarabella, Tarand, Thomsen, Titley, Trautmann, Tzampazi, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vincenzi, Walter, Weber Henri, Weiler, Westlund, Wiersma, Willmott, Xenogiannakopoulou, Yañez-Barnuevo García, Zani, Zingaretti

UEN: Angelilli, Aylward, Berlato, Bielan, Camre, Didžiokas, Foglietta, Foltyn-Kubicka, Janowski, Kamiński, Krasts, Kristovskis, Kuźmiuk, Libicki, Maldeikis, Muscardini, Musumeci, Ó Neachtain, Pirilli, Podkański, Roszkowski, Tatarella, Vaidere, Wojciechowski Janusz, Zīle

Verts/ALE: Aubert, Auken, Beer, Bennahmias, Breyer, Cohn-Bendit, Cramer, Evans Jill, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein Mintz, Harms, Hassi, Horáček, Hudghton, Isler Béguin, Joan i Marí, Jonckheer, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Özdemir, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schmidt, Schroedter, Smith, Staes, Trüpel, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

Contrari: 57

ALDE: Beaupuy

GUE/NGL: Toussas

IND/DEM: Batten, Bloom, Booth, Clark, Farage, Grabowski, Knapman, Krupa, Nattrass, Pęk, Piotrowski, Rogalski, Titford, Tomczak, Whittaker, Wise, Zapałowski, Železný

NI: Allister, Chruszcz, Czarnecki Ryszard, Giertych, Helmer, Wojciechowski Bernard Piotr

PPE-DE: Ashworth, Atkins, Beazley, Bowis, Bradbourn, Bushill-Matthews, Cabrnoch, Callanan, Chichester, Deva, Dover, Elles, Evans Jonathan, Fajmon, Fraga Estévez, Hannan, Harbour, Heaton-Harris, Jackson, Kamall, Kirkhope, McMillan-Scott, Nicholson, Parish, Purvis, Stevenson, Strejček, Sturdy, Sumberg, Tannock, Van Orden

Astensioni: 19

IND/DEM: Goudin, Louis

NI: Borghezio, Claeys, Dillen, Gollnisch, Kilroy-Silk, Lang, Le Pen Jean-Marie, Le Rachinel, Martinez, Mölzer, Mote, Romagnoli, Schenardi, Speroni

PPE-DE: Posselt, Varvitsiotis

Verts/ALE: van Buitenen

4.   Relazione Gröner A6-0193/2006

Emendamento 33

Favorevoli: 365

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Andria, Attwooll, Birutis, Bowles, Budreikaitė, Busk, Cappato, Carlshamre, Chatzimarkakis, Cocilovo, Costa, Davies, Degutis, Dičkutė, Drčar Murko, Duff, Ek, Geremek, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Juknevičienė, Kacin, Karim, Klinz, Koch-Mehrin, Krahmer, Kułakowski, Lambsdorff, Lax, Losco, Lynne, Maaten, Manders, Matsakis, Mulder, Newton Dunn, Onyszkiewicz, Ortuondo Larrea, Oviir, Pannella, Pistelli, Polfer, Prodi, Ries, Riis-Jørgensen, Samuelsen, Savi, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Susta, Szent-Iványi, Takkula, Toia, Väyrynen, Van Hecke, Veraldi, Virrankoski, Watson

GUE/NGL: Adamou, Agnoletto, Aita, Brie, Catania, de Brún, Figueiredo, Flasarová, Guerreiro, Guidoni, Henin, Kaufmann, Kohlíček, Krarup, Liotard, McDonald, Markov, Maštálka, Meijer, Meyer Pleite, Morgantini, Musacchio, Papadimoulis, Pflüger, Portas, Ransdorf, Remek, Rizzo, Seppänen, Sjöstedt, Strož, Svensson, Triantaphyllides, Uca, Wagenknecht, Wurtz, Zimmer

IND/DEM: Grabowski, Krupa, Pęk, Piotrowski, Rogalski, Sinnott, Tomczak, Zapałowski

NI: Baco, Battilocchio, Belohorská, Bobošíková, De Michelis, Gollnisch, Lang, Le Pen Jean-Marie, Le Rachinel, Martin Hans-Peter, Martinez, Mölzer, Romagnoli, Rutowicz, Schenardi

PPE-DE: Brepoels, Wijkman

PSE: Andersson, Arif, Arnaoutakis, Assis, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badia I Cutchet, Barón Crespo, Batzeli, Beglitis, Beňová, Berès, van den Berg, Berger, Berman, Bösch, Bono, Bourzai, Bozkurt, Bullmann, Busquin, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Casaca, Castex, Cercas, Chiesa, Christensen, Corbett, Corbey, Correia, Cottigny, De Keyser, De Rossa, Désir, De Vits, Díez González, Dobolyi, Douay, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Evans Robert, Falbr, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, Ford, Fruteau, García Pérez, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Golik, Gomes, Gottardi, Grabowska, Grech, Gröner, Groote, Gurmai, Guy-Quint, Hänsch, Hamon, Hasse Ferreira, Haug, Hazan, Hedh, Hedkvist Petersen, Herczog, Honeyball, Howitt, Hughes, Hutchinson, Ilves, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Kinnock, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kristensen, Kuc, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Lavarra, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Lévai, Liberadzki, Lienemann, Locatelli, McAvan, McCarthy, Madeira, Maňka, Mann Erika, Martin David, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Mastenbroek, Matsouka, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moraes, Moreno Sánchez, Morgan, Moscovici, Muscat, Myller, Napoletano, Navarro, Obiols i Germà, Occhetto, Öger, Paasilinna, Pahor, Paleckis, Panzeri, Patrie, Peillon, Piecyk, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Poignant, Prets, Rapkay, Rasmussen, Reynaud, Riera Madurell, Rocard, Rosati, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Roure, Sacconi, Sakalas, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Savary, Schapira, Scheele, Schulz, Segelström, Sifunakis, Simpson, Siwiec, Skinner, Sornosa Martínez, Stihler, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarabella, Tarand, Thomsen, Trautmann, Tzampazi, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vincenzi, Walter, Weber Henri, Weiler, Westlund, Wiersma, Willmott, Xenogiannakopoulou, Yañez-Barnuevo García, Zani, Zingaretti

UEN: Angelilli, Berlato, Camre, Didžiokas, Foglietta, Maldeikis, Muscardini, Musumeci, Pirilli, Tatarella, Vaidere, Wojciechowski Janusz

Verts/ALE: Aubert, Auken, Beer, Bennahmias, Breyer, Cohn-Bendit, Cramer, Evans Jill, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein Mintz, Harms, Hassi, Horáček, Hudghton, Isler Béguin, Joan i Marí, Jonckheer, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Özdemir, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schmidt, Schroedter, Smith, Staes, Trüpel, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

Contrari: 283

ALDE: Deprez, De Sarnez, Fourtou, Gentvilas, Gibault, Laperrouze, Lehideux, Morillon

GUE/NGL: Toussas

IND/DEM: Batten, Belder, Blokland, Bloom, Bonde, Booth, Clark, Farage, Goudin, Knapman, Louis, Nattrass, Titford, Whittaker, Wise, Železný

NI: Allister, Borghezio, Chruszcz, Czarnecki Ryszard, Giertych, Helmer, Masiel, Piskorski, Speroni, Wojciechowski Bernard Piotr

PPE-DE: Albertini, Antoniozzi, Ashworth, Atkins, Audy, Ayuso González, Bachelot-Narquin, Barsi-Pataky, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Berend, Böge, Bowis, Bradbourn, Braghetto, Brejc, Březina, Bushill-Matthews, Busuttil, Buzek, Callanan, Carollo, Casa, Casini, Caspary, Castiglione, Cederschiöld, Chichester, Chmielewski, Coelho, Coveney, Daul, De Blasio, Demetriou, Descamps, Deß, Deva, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Dimitrakopoulos, Doorn, Dover, Doyle, Duchoň, Duka-Zólyomi, Ebner, Elles, Eurlings, Evans Jonathan, Fajmon, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Fjellner, Fontaine, Fraga Estévez, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, García-Margallo y Marfil, Gargani, Garriga Polledo, Gaubert, Gauzès, Gawronski, Gewalt, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, de Grandes Pascual, Grosch, Grossetête, Guellec, Gyürk, Handzlik, Hannan, Harbour, Hatzidakis, Heaton-Harris, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Herrero-Tejedor, Hieronymi, Higgins, Hökmark, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Ibrisagic, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jackson, Jałowiecki, Járóka, Jarzembowski, Jeggle, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Kamall, Kasoulides, Kauppi, Kelam, Kirkhope, Klamt, Klaß, Klich, Koch, Konrad, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Kudrycka, Kušķis, Lamassoure, Landsbergis, Langen, Langendries, Lauk, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, López-Istúriz White, Lulling, Maat, McGuinness, McMillan-Scott, Mann Thomas, Mantovani, Marques, Martens, Mathieu, Mato Adrover, Matsis, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Mikolášik, Millán Mon, Mitchell, Montoro Romero, Nassauer, Nicholson, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Olbrycht, Oomen-Ruijten, Őry, Ouzký, Pack, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Parish, Peterle, Pieper, Pīks, Pinheiro, Pirker, Pleštinská, Podestà, Poettering, Posdorf, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Queiró, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Reul, Ribeiro e Castro, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Sartori, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schmitt, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Seeberg, Siekierski, Silva Peneda, Škottová, Sommer, Sonik, Spautz, Šťastný, Stauner, Stevenson, Strejček, Stubb, Sturdy, Sudre, Sumberg, Surján, Szájer, Tajani, Tannock, Thyssen, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Vatanen, Veneto, Vernola, Vidal-Quadras, Vlasák, Vlasto, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, von Wogau, Wortmann-Kool, Záborská, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zieleniec, Zvěřina, Zwiefka

UEN: Aylward, Bielan, Foltyn-Kubicka, Janowski, Kamiński, Krasts, Kristovskis, Kuźmiuk, Libicki, Ó Neachtain, Podkański, Roszkowski, Zīle

Verts/ALE: Schlyter

Astensioni: 5

NI: Claeys, Kilroy-Silk, Mote

PPE-DE: Varvitsiotis

Verts/ALE: van Buitenen

5.   Relazione Gröner A6-0193/2006

Emendamento 72

Favorevoli: 627

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Andria, Attwooll, Beaupuy, Birutis, Bourlanges, Bowles, Budreikaitė, Busk, Cappato, Carlshamre, Chatzimarkakis, Cocilovo, Cornillet, Costa, Davies, Degutis, Deprez, De Sarnez, Dičkutė, Drčar Murko, Duff, Ek, Fourtou, Gentvilas, Geremek, Gibault, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Juknevičienė, Kacin, Karim, Klinz, Koch-Mehrin, Krahmer, Kułakowski, Lambsdorff, Laperrouze, Lax, Lehideux, Losco, Ludford, Lynne, Manders, Matsakis, Morillon, Mulder, Newton Dunn, Onyszkiewicz, Ortuondo Larrea, Oviir, Pannella, Pistelli, Polfer, Prodi, Ries, Riis-Jørgensen, Samuelsen, Savi, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Susta, Szent-Iványi, Takkula, Toia, Väyrynen, Van Hecke, Veraldi, Virrankoski, Watson

GUE/NGL: Adamou, Agnoletto, Aita, Brie, Catania, de Brún, Flasarová, Guerreiro, Guidoni, Henin, Kaufmann, Kohlíček, Krarup, Liotard, McDonald, Markov, Maštálka, Meijer, Meyer Pleite, Morgantini, Musacchio, Papadimoulis, Pflüger, Portas, Ransdorf, Remek, Rizzo, Seppänen, Sjöstedt, Strož, Svensson, Triantaphyllides, Uca, Wagenknecht, Wurtz, Zimmer

IND/DEM: Belder, Blokland, Bonde, Grabowski, Karatzaferis, Krupa, Piotrowski, Rogalski, Sinnott, Tomczak, Zapałowski, Železný

NI: Allister, Baco, Battilocchio, Belohorská, Czarnecki Marek Aleksander, De Michelis, Martin Hans-Peter, Masiel, Piskorski, Rutowicz

PPE-DE: Albertini, Antoniozzi, Ashworth, Atkins, Audy, Ayuso González, Bachelot-Narquin, Barsi-Pataky, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Berend, Böge, Bonsignore, Bowis, Bradbourn, Braghetto, Brejc, Brepoels, Březina, Bushill-Matthews, Busuttil, Buzek, Cabrnoch, Callanan, Carollo, Casa, Casini, Caspary, Castiglione, Cederschiöld, Chichester, Chmielewski, Coelho, Coveney, Daul, De Blasio, Demetriou, Descamps, Deß, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Dimitrakopoulos, Doorn, Dover, Doyle, Duchoň, Duka-Zólyomi, Ebner, Ehler, Elles, Eurlings, Evans Jonathan, Fajmon, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Fjellner, Florenz, Fontaine, Fraga Estévez, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, Galeote, García-Margallo y Marfil, Gargani, Garriga Polledo, Gaubert, Gauzès, Gawronski, Gewalt, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, de Grandes Pascual, Grosch, Grossetête, Guellec, Gyürk, Handzlik, Hannan, Harbour, Hatzidakis, Heaton-Harris, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Herrero-Tejedor, Hieronymi, Higgins, Hökmark, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Ibrisagic, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jackson, Jałowiecki, Járóka, Jarzembowski, Jeggle, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Kamall, Kasoulides, Kauppi, Kelam, Kirkhope, Klamt, Klaß, Klich, Koch, Konrad, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Kudrycka, Kušķis, Lamassoure, Landsbergis, Langen, Langendries, Lauk, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, López-Istúriz White, Lulling, Maat, McGuinness, McMillan-Scott, Mann Thomas, Mantovani, Marques, Martens, Mathieu, Mato Adrover, Matsis, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Mikolášik, Millán Mon, Mitchell, Montoro Romero, Nassauer, Nicholson, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Olbrycht, Oomen-Ruijten, Őry, Ouzký, Pack, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Parish, Peterle, Pieper, Pīks, Pinheiro, Pirker, Pleštinská, Podestà, Poettering, Pomés Ruiz, Posdorf, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Queiró, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Reul, Ribeiro e Castro, Roithová, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Sartori, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schmitt, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Seeberg, Siekierski, Silva Peneda, Škottová, Sommer, Sonik, Spautz, Šťastný, Stauner, Stevenson, Strejček, Stubb, Sturdy, Sudre, Sumberg, Surján, Szájer, Tajani, Tannock, Thyssen, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Vatanen, Veneto, Vernola, Vidal-Quadras, Vlasák, Vlasto, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, Wijkman, von Wogau, Wortmann-Kool, Záborská, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zieleniec, Zvěřina, Zwiefka

PSE: Andersson, Arif, Arnaoutakis, Assis, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badia I Cutchet, Barón Crespo, Batzeli, Beglitis, Beňová, Berès, van den Berg, Berger, Berman, Bösch, Bono, Bourzai, Bozkurt, Bullmann, Busquin, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Casaca, Castex, Cercas, Chiesa, Christensen, Corbett, Corbey, Correia, Cottigny, De Keyser, De Rossa, Désir, De Vits, Díez González, Dobolyi, Douay, Estrela, Ettl, Evans Robert, Falbr, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, Ford, Fruteau, García Pérez, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Goebbels, Golik, Gomes, Gottardi, Grabowska, Grech, Gröner, Groote, Gurmai, Guy-Quint, Hänsch, Hamon, Hasse Ferreira, Haug, Hazan, Hedh, Hedkvist Petersen, Herczog, Honeyball, Howitt, Hughes, Hutchinson, Ilves, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Kinnock, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kristensen, Kuc, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Lavarra, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Lévai, Liberadzki, Lienemann, Locatelli, McAvan, McCarthy, Madeira, Maňka, Mann Erika, Martin David, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Mastenbroek, Matsouka, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moreno Sánchez, Morgan, Moscovici, Muscat, Myller, Napoletano, Navarro, Obiols i Germà, Occhetto, Öger, Paasilinna, Pahor, Paleckis, Panzeri, Patrie, Peillon, Piecyk, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Poignant, Prets, Rapkay, Rasmussen, Reynaud, Riera Madurell, Rocard, Rosati, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Roure, Sacconi, Sakalas, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Savary, Schapira, Scheele, Schulz, Segelström, Sifunakis, Simpson, Siwiec, Skinner, Sornosa Martínez, Stihler, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarabella, Tarand, Thomsen, Titley, Trautmann, Tzampazi, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vincenzi, Walter, Weber Henri, Weiler, Westlund, Wiersma, Willmott, Xenogiannakopoulou, Yañez-Barnuevo García, Zani, Zingaretti

UEN: Angelilli, Aylward, Berlato, Bielan, Camre, Didžiokas, Foglietta, Foltyn-Kubicka, Janowski, Kamiński, Krasts, Kristovskis, Kuźmiuk, Libicki, Muscardini, Musumeci, Ó Neachtain, Pirilli, Podkański, Roszkowski, Tatarella, Vaidere, Wojciechowski Janusz, Zīle

Verts/ALE: Aubert, Auken, Beer, Bennahmias, Breyer, Cohn-Bendit, Cramer, Evans Jill, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein Mintz, Harms, Hassi, Horáček, Hudghton, Isler Béguin, Joan i Marí, Jonckheer, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Özdemir, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schmidt, Schroedter, Smith, Staes, Trüpel, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

Contrari: 21

GUE/NGL: Pafilis, Toussas

IND/DEM: Batten, Bloom, Booth, Clark, Farage, Knapman, Nattrass, Pęk, Titford, Whittaker, Wise

NI: Bobošíková, Chruszcz, Czarnecki Ryszard, Giertych, Wojciechowski Bernard Piotr

PSE: El Khadraoui, Moraes

UEN: Maldeikis

Astensioni: 21

IND/DEM: Coûteaux, Goudin, Louis

NI: Borghezio, Claeys, Dillen, Gollnisch, Helmer, Kilroy-Silk, Lang, Le Pen Jean-Marie, Le Pen Marine, Le Rachinel, Martinez, Mölzer, Mote, Romagnoli, Schenardi, Speroni

PPE-DE: Varvitsiotis

Verts/ALE: van Buitenen

6.   Relazione Gröner A6-0193/2006

Risoluzione

Favorevoli: 552

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Andria, Attwooll, Beaupuy, Birutis, Bourlanges, Bowles, Budreikaitė, Busk, Cappato, Carlshamre, Chatzimarkakis, Cocilovo, Cornillet, Costa, Davies, Degutis, Deprez, De Sarnez, Dičkutė, Drčar Murko, Duff, Ek, Fourtou, Gentvilas, Geremek, Gibault, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Juknevičienė, Kacin, Karim, Klinz, Koch-Mehrin, Krahmer, Kułakowski, Lambsdorff, Laperrouze, Lax, Lehideux, Losco, Ludford, Lynne, Maaten, Manders, Matsakis, Morillon, Mulder, Newton Dunn, Onyszkiewicz, Ortuondo Larrea, Oviir, Pannella, Pistelli, Polfer, Prodi, Ries, Riis-Jørgensen, Samuelsen, Savi, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Susta, Szent-Iványi, Takkula, Toia, Väyrynen, Van Hecke, Veraldi, Virrankoski, Watson

GUE/NGL: Adamou, Agnoletto, Aita, Brie, Catania, de Brún, Figueiredo, Flasarová, Guerreiro, Guidoni, Henin, Kaufmann, Kohlíček, Krarup, Liotard, McDonald, Markov, Maštálka, Meijer, Meyer Pleite, Morgantini, Musacchio, Papadimoulis, Pflüger, Portas, Ransdorf, Remek, Rizzo, Seppänen, Sjöstedt, Strož, Svensson, Triantaphyllides, Uca, Wagenknecht, Wurtz, Zimmer

IND/DEM: Belder, Blokland, Bonde, Karatzaferis, Sinnott

NI: Baco, Battilocchio, Belohorská, Bobošíková, Claeys, Czarnecki Marek Aleksander, De Michelis, Dillen, Gollnisch, Lang, Le Pen Jean-Marie, Le Pen Marine, Le Rachinel, Martin Hans-Peter, Martinez, Masiel, Mölzer, Piskorski, Romagnoli, Rutowicz, Schenardi

PPE-DE: Albertini, Antoniozzi, Audy, Ayuso González, Bachelot-Narquin, Barsi-Pataky, Bauer, Becsey, Belet, Bonsignore, Braghetto, Brejc, Brepoels, Březina, Busuttil, Buzek, Cabrnoch, Carollo, Casa, Castiglione, Cederschiöld, Chmielewski, Coelho, Coveney, Daul, De Blasio, Demetriou, Descamps, Deß, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Dimitrakopoulos, Doorn, Doyle, Duka-Zólyomi, Eurlings, Fajmon, Fatuzzo, Fernández Martín, Fjellner, Florenz, Fontaine, Fraga Estévez, Gál, Gaľa, Galeote, García-Margallo y Marfil, Gargani, Garriga Polledo, Gaubert, Gauzès, Gawronski, Gklavakis, Goepel, Graça Moura, de Grandes Pascual, Grosch, Grossetête, Guellec, Gutiérrez-Cortines, Gyürk, Handzlik, Hatzidakis, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Herrero-Tejedor, Hieronymi, Higgins, Hökmark, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Ibrisagic, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jałowiecki, Járóka, Kasoulides, Kauppi, Kelam, Klich, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Kudrycka, Kušķis, Lamassoure, Langendries, Lehne, Lewandowski, López-Istúriz White, McGuinness, Mann Thomas, Mantovani, Marques, Martens, Mathieu, Mato Adrover, Matsis, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Mikolášik, Millán Mon, Mitchell, Montoro Romero, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Olbrycht, Oomen-Ruijten, Őry, Ouzký, Pack, Papastamkos, Peterle, Pīks, Pinheiro, Pirker, Pleštinská, Podestà, Poettering, Pomés Ruiz, Queiró, Rack, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Sartori, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schmitt, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Seeber, Seeberg, Siekierski, Silva Peneda, Spautz, Šťastný, Stubb, Sudre, Szájer, Tajani, Thyssen, Toubon, Trakatellis, Varela Suanzes-Carpegna, Vatanen, Veneto, Vernola, Vidal-Quadras, Vlasák, Vlasto, Weber Manfred, Weisgerber, Wijkman, Zappalà, Zatloukal, Zieleniec, Zvěřina, Zwiefka

PSE: Andersson, Arif, Arnaoutakis, Assis, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badia I Cutchet, Barón Crespo, Batzeli, Beglitis, Beňová, Berès, van den Berg, Berger, Berman, Bösch, Bono, Bourzai, Bozkurt, Bullmann, Busquin, Calabuig Rull, Carlotti, Carnero González, Casaca, Castex, Cercas, Chiesa, Christensen, Corbett, Corbey, Correia, Cottigny, De Keyser, De Rossa, Désir, De Vits, Díez González, Dobolyi, Douay, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Evans Robert, Falbr, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, Ford, Fruteau, García Pérez, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Goebbels, Golik, Gomes, Gottardi, Grabowska, Grech, Gröner, Groote, Gurmai, Guy-Quint, Hänsch, Hamon, Hasse Ferreira, Haug, Hazan, Hedh, Hedkvist Petersen, Herczog, Honeyball, Howitt, Hughes, Hutchinson, Ilves, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Kinnock, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kristensen, Kuc, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Lavarra, Leichtfried, Leinen, Lévai, Liberadzki, Lienemann, Locatelli, McAvan, McCarthy, Madeira, Maňka, Mann Erika, Martin David, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Mastenbroek, Matsouka, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moraes, Moreno Sánchez, Morgan, Moscovici, Muscat, Myller, Napoletano, Navarro, Obiols i Germà, Occhetto, Öger, Paasilinna, Pahor, Paleckis, Panzeri, Patrie, Peillon, Piecyk, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Poignant, Prets, Rapkay, Rasmussen, Reynaud, Riera Madurell, Rocard, Rosati, Rothe, Rouček, Roure, Sacconi, Sakalas, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Savary, Schapira, Scheele, Schulz, Segelström, Simpson, Siwiec, Skinner, Sornosa Martínez, Stihler, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarabella, Tarand, Thomsen, Titley, Trautmann, Tzampazi, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vincenzi, Walter, Weber Henri, Weiler, Westlund, Wiersma, Willmott, Xenogiannakopoulou, Yañez-Barnuevo García, Zani, Zingaretti

UEN: Angelilli, Aylward, Berlato, Bielan, Camre, Crowley, Didžiokas, Foglietta, Foltyn-Kubicka, Krasts, Kristovskis, Kuźmiuk, Libicki, Maldeikis, Muscardini, Musumeci, Ó Neachtain, Pirilli, Podkański, Roszkowski, Tatarella, Vaidere, Wojciechowski Janusz, Zīle

Verts/ALE: Aubert, Auken, Beer, Bennahmias, Breyer, Cohn-Bendit, Cramer, Evans Jill, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein Mintz, Harms, Hassi, Horáček, Hudghton, Isler Béguin, Joan i Marí, Jonckheer, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Özdemir, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schmidt, Schroedter, Smith, Staes, Trüpel, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

Contrari: 51

IND/DEM: Batten, Bloom, Booth, Clark, Farage, Goudin, Knapman, Nattrass, Titford, Whittaker, Wise

NI: Borghezio, Chruszcz, Giertych, Kilroy-Silk, Speroni, Wojciechowski Bernard Piotr

PPE-DE: Berend, Böge, Caspary, Duchoň, Ehler, Gahler, Gewalt, Glattfelder, Gomolka, Gräßle, Jarzembowski, Kaczmarek, Klaß, Konrad, Langen, Lauk, Lechner, Liese, Pieper, Posdorf, Posselt, Reul, Roithová, Škottová, Sommer, Sonik, Stauner, Stevenson, Strejček, Sumberg, Ulmer, von Wogau, Záborská

UEN: Kamiński

Astensioni: 64

GUE/NGL: Pafilis, Toussas

IND/DEM: Coûteaux, Grabowski, Krupa, Louis, Pęk, Piotrowski, Rogalski, Tomczak, Zapałowski, Železný

NI: Allister, Czarnecki Ryszard, Helmer, Mote

PPE-DE: Ashworth, Atkins, Beazley, Bowis, Bradbourn, Bushill-Matthews, Callanan, Casini, Chichester, Deva, Dover, Ebner, Elles, Ferber, Friedrich, Hannan, Harbour, Heaton-Harris, Jackson, Jeggle, Jordan Cizelj, Kamall, Kirkhope, Klamt, Koch, Landsbergis, Lulling, Maat, McMillan-Scott, Mauro, Nassauer, Nicholson, Parish, Protasiewicz, Purvis, Quisthoudt-Rowohl, Radwan, Ribeiro e Castro, Schwab, Sturdy, Tannock, Van Orden, Varvitsiotis, Wieland, Wortmann-Kool, Zaleski

UEN: Janowski

Verts/ALE: van Buitenen

Correzioni di voto

Favorevoli: Anna Záborská

7.   Relazione Riis-Jørgensen A6-0240/2006

Emendamento 10/1

Favorevoli: 600

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Andria, Attwooll, Beaupuy, Birutis, Bourlanges, Bowles, Budreikaitė, Busk, Cappato, Carlshamre, Chatzimarkakis, Cocilovo, Cornillet, Costa, Davies, Degutis, Deprez, De Sarnez, Dičkutė, Drčar Murko, Duff, Ek, Fourtou, Gentvilas, Geremek, Gibault, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Juknevičienė, Kacin, Karim, Klinz, Koch-Mehrin, Krahmer, Kułakowski, Lambsdorff, Laperrouze, Lax, Lehideux, Losco, Ludford, Lynne, Maaten, Manders, Matsakis, Morillon, Mulder, Newton Dunn, Onyszkiewicz, Ortuondo Larrea, Oviir, Pannella, Pistelli, Polfer, Prodi, Ries, Riis-Jørgensen, Samuelsen, Savi, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Susta, Szent-Iványi, Takkula, Toia, Väyrynen, Van Hecke, Veraldi, Virrankoski, Watson

GUE/NGL: Adamou, Agnoletto, Aita, Brie, Catania, de Brún, Flasarová, Guidoni, Henin, Kaufmann, Kohlíček, Liotard, McDonald, Markov, Maštálka, Meijer, Meyer Pleite, Morgantini, Musacchio, Papadimoulis, Pflüger, Portas, Ransdorf, Remek, Rizzo, Seppänen, Sjöstedt, Strož, Svensson, Triantaphyllides, Uca, Wagenknecht, Wurtz, Zimmer

IND/DEM: Belder, Blokland, Bonde, Goudin, Grabowski, Karatzaferis, Krupa, Pęk, Piotrowski, Rogalski, Sinnott, Tomczak, Zapałowski

NI: Baco, Battilocchio, Belohorská, Claeys, Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, De Michelis, Dillen, Gollnisch, Lang, Le Pen Jean-Marie, Le Pen Marine, Le Rachinel, Martin Hans-Peter, Martinez, Masiel, Mölzer, Piskorski, Romagnoli, Rutowicz, Schenardi

PPE-DE: Albertini, Antoniozzi, Ashworth, Atkins, Audy, Ayuso González, Bachelot-Narquin, Barsi-Pataky, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Berend, Böge, Bonsignore, Bowis, Bradbourn, Braghetto, Brejc, Brepoels, Březina, Bushill-Matthews, Busuttil, Buzek, Cabrnoch, Callanan, Carollo, Casa, Casini, Caspary, Castiglione, Cederschiöld, Chichester, Chmielewski, Coelho, Daul, De Blasio, Demetriou, Descamps, Deß, Deva, Díaz de Mera García Consuegra, Dimitrakopoulos, Doorn, Dover, Duka-Zólyomi, Ebner, Ehler, Eurlings, Evans Jonathan, Fajmon, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Fjellner, Florenz, Fontaine, Fraga Estévez, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, Galeote, García-Margallo y Marfil, Gargani, Garriga Polledo, Gaubert, Gauzès, Gawronski, Gewalt, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, de Grandes Pascual, Grosch, Grossetête, Guellec, Gyürk, Handzlik, Hannan, Harbour, Hatzidakis, Heaton-Harris, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Herrero-Tejedor, Hieronymi, Hökmark, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Ibrisagic, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jackson, Jałowiecki, Járóka, Jarzembowski, Jeggle, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Kamall, Kasoulides, Kauppi, Kelam, Kirkhope, Klamt, Klaß, Klich, Koch, Konrad, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Kudrycka, Kušķis, Lamassoure, Landsbergis, Langen, Langendries, Lauk, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, López-Istúriz White, Lulling, Maat, McMillan-Scott, Mann Thomas, Mantovani, Marques, Martens, Mathieu, Mato Adrover, Matsis, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Mikolášik, Millán Mon, Montoro Romero, Nassauer, Nicholson, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Olbrycht, Oomen-Ruijten, Őry, Pack, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Parish, Peterle, Pieper, Pīks, Pinheiro, Pirker, Pleštinská, Podestà, Poettering, Pomés Ruiz, Posdorf, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Queiró, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Reul, Ribeiro e Castro, Roithová, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Sartori, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schmitt, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Seeberg, Siekierski, Silva Peneda, Sommer, Sonik, Spautz, Šťastný, Stauner, Stevenson, Stubb, Sturdy, Sudre, Sumberg, Surján, Szájer, Tajani, Tannock, Thyssen, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Veneto, Vernola, Vidal-Quadras, Vlasto, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, Wijkman, von Wogau, Wortmann-Kool, Záborská, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zieleniec, Zvěřina, Zwiefka

PSE: Andersson, Arif, Arnaoutakis, Assis, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badia I Cutchet, Barón Crespo, Batzeli, Beglitis, Beňová, Berès, van den Berg, Berger, Berman, Bösch, Bono, Bourzai, Bozkurt, Bullmann, Busquin, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Casaca, Castex, Cercas, Chiesa, Christensen, Corbett, Corbey, Cottigny, De Keyser, De Rossa, Désir, De Vits, Díez González, Dobolyi, Douay, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Evans Robert, Falbr, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, Ford, Fruteau, García Pérez, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Golik, Gomes, Gottardi, Grabowska, Grech, Gröner, Groote, Gurmai, Guy-Quint, Hänsch, Hamon, Hasse Ferreira, Haug, Hazan, Hedh, Hedkvist Petersen, Herczog, Honeyball, Howitt, Hughes, Hutchinson, Ilves, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Kinnock, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kristensen, Kuc, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Lavarra, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Lévai, Liberadzki, Locatelli, McAvan, McCarthy, Madeira, Maňka, Mann Erika, Martin David, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Mastenbroek, Matsouka, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moraes, Moreno Sánchez, Morgan, Moscovici, Muscat, Myller, Napoletano, Navarro, Obiols i Germà, Öger, Paasilinna, Pahor, Paleckis, Panzeri, Patrie, Peillon, Piecyk, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Poignant, Prets, Rapkay, Rasmussen, Reynaud, Riera Madurell, Rocard, Rosati, Rothe, Rouček, Roure, Sacconi, Sakalas, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Savary, Schapira, Scheele, Schulz, Segelström, Sifunakis, Simpson, Siwiec, Skinner, Sornosa Martínez, Stihler, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarand, Thomsen, Titley, Trautmann, Tzampazi, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vincenzi, Walter, Weber Henri, Weiler, Westlund, Wiersma, Willmott, Xenogiannakopoulou, Yañez-Barnuevo García, Zani, Zingaretti

UEN: Camre, Kamiński, Krasts, Kristovskis, Vaidere, Zīle

Verts/ALE: Aubert, Auken, Beer, Bennahmias, Breyer, Cramer, Evans Jill, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein Mintz, Harms, Hassi, Horáček, Isler Béguin, Joan i Marí, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Özdemir, Romeva i Rueda, Schlyter, Schmidt, Schroedter, Smith, Staes, Trüpel, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

Contrari: 46

GUE/NGL: Pafilis, Toussas

IND/DEM: Batten, Bloom, Booth, Clark, Farage, Knapman, Nattrass, Titford, Whittaker, Wise, Železný

NI: Chruszcz, Giertych, Wojciechowski Bernard Piotr

PPE-DE: Duchoň, Higgins, Ouzký, Škottová, Strejček, Vlasák

UEN: Angelilli, Aylward, Berlato, Bielan, Crowley, Didžiokas, Foglietta, Foltyn-Kubicka, Janowski, Kuźmiuk, Libicki, Maldeikis, Muscardini, Musumeci, Ó Neachtain, Pirilli, Podkański, Roszkowski, Tatarella, Wojciechowski Janusz

Verts/ALE: Cohn-Bendit, Jonckheer, Onesta, Rühle

Astensioni: 17

GUE/NGL: Figueiredo, Guerreiro, Krarup

IND/DEM: Coûteaux, Louis

NI: Allister, Borghezio, Helmer, Kilroy-Silk, Mote, Speroni

PPE-DE: Coveney, Doyle, McGuinness, Mitchell

Verts/ALE: van Buitenen, Hudghton

8.   Relazione Riis-Jørgensen A6-0240/2006

Emendamento 10/2

Favorevoli: 295

ALDE: Beaupuy, Birutis, Budreikaitė, Cocilovo, Drčar Murko, Duff, Gibault, Harkin, Klinz, Krahmer, Kułakowski, Lambsdorff, Laperrouze, Lehideux, Losco, Morillon, Mulder, Newton Dunn, Ortuondo Larrea, Pistelli, Prodi, Staniszewska, Starkevičiūtė, Susta, Toia, Van Hecke, Veraldi

GUE/NGL: Morgantini, Rizzo

IND/DEM: Bonde, Goudin, Grabowski, Karatzaferis, Krupa, Pęk, Piotrowski, Rogalski, Tomczak, Zapałowski

NI: Baco, Bobošíková, Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, Masiel, Piskorski, Rutowicz

PPE-DE: Albertini, Antoniozzi, Ashworth, Atkins, Audy, Ayuso González, Bachelot-Narquin, Barsi-Pataky, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Berend, Böge, Bonsignore, Bowis, Bradbourn, Braghetto, Brejc, Brepoels, Březina, Bushill-Matthews, Busuttil, Buzek, Cabrnoch, Callanan, Carollo, Casa, Casini, Caspary, Castiglione, Cederschiöld, Chichester, Chmielewski, Coelho, Daul, De Blasio, Demetriou, Descamps, Deß, Deva, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Dimitrakopoulos, Doorn, Dover, Duka-Zólyomi, Ebner, Elles, Evans Jonathan, Fajmon, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Fjellner, Florenz, Fontaine, Fraga Estévez, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, Galeote, García-Margallo y Marfil, Gargani, Garriga Polledo, Gaubert, Gauzès, Gawronski, Gewalt, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, de Grandes Pascual, Grosch, Grossetête, Guellec, Gyürk, Handzlik, Hannan, Harbour, Hatzidakis, Heaton-Harris, Herranz García, Herrero-Tejedor, Hieronymi, Hökmark, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Ibrisagic, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jackson, Jałowiecki, Járóka, Jarzembowski, Jeggle, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Kamall, Kasoulides, Kauppi, Kelam, Kirkhope, Klamt, Klaß, Klich, Koch, Konrad, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Kudrycka, Kušķis, Lamassoure, Landsbergis, Langen, Langendries, Lauk, Lechner, Lehne, Lewandowski, López-Istúriz White, Lulling, Maat, McMillan-Scott, Mann Thomas, Mantovani, Marques, Martens, Mathieu, Mato Adrover, Matsis, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Mikolášik, Millán Mon, Montoro Romero, Nassauer, Nicholson, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Olbrycht, Oomen-Ruijten, Őry, Pack, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Parish, Peterle, Pieper, Pīks, Pinheiro, Pirker, Pleštinská, Podestà, Poettering, Pomés Ruiz, Posdorf, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Queiró, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Reul, Ribeiro e Castro, Roithová, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Sartori, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schmitt, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Siekierski, Silva Peneda, Sommer, Sonik, Spautz, Šťastný, Stauner, Stevenson, Stubb, Sturdy, Sudre, Surján, Szájer, Tajani, Tannock, Thyssen, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Veneto, Vidal-Quadras, Vlasto, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, von Wogau, Wortmann-Kool, Záborská, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zieleniec, Zvěřina, Zwiefka

PSE: Attard-Montalto, Berger, Bösch, Ettl, Falbr, Haug, Herczog, Leichtfried, Lévai, Mann Erika, Martínez Martínez, Pinior, Prets, Rosati, Scheele, Schulz, Swoboda, Weber Henri, Wiersma

UEN: Camre, Krasts, Kristovskis, Vaidere, Zīle

Contrari: 347

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Andria, Attwooll, Bourlanges, Bowles, Cappato, Carlshamre, Chatzimarkakis, Cornillet, Costa, Davies, Degutis, Deprez, De Sarnez, Dičkutė, Ek, Fourtou, Gentvilas, Geremek, Guardans Cambó, Hall, Hennis-Plasschaert, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Juknevičienė, Kacin, Karim, Koch-Mehrin, Lax, Ludford, Lynne, Maaten, Matsakis, Onyszkiewicz, Oviir, Pannella, Polfer, Ries, Riis-Jørgensen, Samuelsen, Savi, Sterckx, Szent-Iványi, Takkula, Väyrynen, Virrankoski, Watson

GUE/NGL: Adamou, Agnoletto, Aita, Brie, Catania, de Brún, Figueiredo, Flasarová, Guerreiro, Guidoni, Henin, Kaufmann, Kohlíček, Krarup, Liotard, McDonald, Markov, Maštálka, Meijer, Meyer Pleite, Musacchio, Pafilis, Papadimoulis, Pflüger, Portas, Ransdorf, Remek, Seppänen, Sjöstedt, Strož, Svensson, Toussas, Triantaphyllides, Uca, Wagenknecht, Wurtz, Zimmer

IND/DEM: Batten, Belder, Blokland, Bloom, Booth, Clark, Farage, Knapman, Nattrass, Sinnott, Titford, Whittaker, Wise, Železný

NI: Allister, Battilocchio, Chruszcz, Claeys, De Michelis, Dillen, Giertych, Gollnisch, Lang, Le Pen Jean-Marie, Le Pen Marine, Le Rachinel, Martin Hans-Peter, Martinez, Mölzer, Romagnoli, Schenardi, Wojciechowski Bernard Piotr

PPE-DE: Coveney, Doyle, Duchoň, Higgins, McGuinness, Mitchell, Ouzký, Seeberg, Škottová, Strejček, Vlasák, Wijkman

PSE: Andersson, Arif, Arnaoutakis, Assis, Ayala Sender, Badia I Cutchet, Barón Crespo, Batzeli, Beglitis, Beňová, van den Berg, Berman, Bono, Bourzai, Bozkurt, Bullmann, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Casaca, Castex, Cercas, Chiesa, Christensen, Corbey, Correia, Cottigny, De Keyser, De Rossa, Désir, De Vits, Díez González, Dobolyi, Douay, El Khadraoui, Estrela, Evans Robert, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, Ford, Fruteau, García Pérez, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Goebbels, Golik, Gomes, Gottardi, Grabowska, Grech, Groote, Gurmai, Guy-Quint, Hänsch, Hamon, Hazan, Hedh, Hedkvist Petersen, Honeyball, Howitt, Hughes, Ilves, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Kinnock, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kristensen, Kuc, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Lavarra, Lehtinen, Leinen, Liberadzki, Locatelli, McAvan, McCarthy, Madeira, Maňka, Martin David, Masip Hidalgo, Mastenbroek, Matsouka, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moraes, Moreno Sánchez, Morgan, Moscovici, Muscat, Myller, Napoletano, Navarro, Obiols i Germà, Öger, Paasilinna, Pahor, Paleckis, Panzeri, Patrie, Peillon, Piecyk, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Poignant, Rapkay, Reynaud, Riera Madurell, Rocard, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Roure, Sacconi, Sakalas, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Savary, Schapira, Segelström, Sifunakis, Simpson, Siwiec, Skinner, Sornosa Martínez, Stihler, Stockmann, Szejna, Tabajdi, Tarabella, Tarand, Thomsen, Titley, Trautmann, Tzampazi, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Walter, Weiler, Westlund, Willmott, Xenogiannakopoulou, Yañez-Barnuevo García, Zani, Zingaretti

UEN: Angelilli, Aylward, Berlato, Bielan, Crowley, Didžiokas, Foglietta, Foltyn-Kubicka, Janowski, Kamiński, Kuźmiuk, Libicki, Maldeikis, Muscardini, Musumeci, Ó Neachtain, Pirilli, Podkański, Roszkowski, Tatarella, Wojciechowski Janusz

Verts/ALE: Aubert, Auken, Beer, Bennahmias, Breyer, Cohn-Bendit, Cramer, Evans Jill, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein Mintz, Harms, Hassi, Horáček, Isler Béguin, Joan i Marí, Jonckheer, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Özdemir, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schmidt, Schroedter, Smith, Staes, Trüpel, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

Astensioni: 19

ALDE: Busk, Manders

IND/DEM: Coûteaux, Louis

NI: Borghezio, Helmer, Kilroy-Silk, Mote, Speroni

PPE-DE: Hennicot-Schoepges, Liese

PSE: Gröner, Hasse Ferreira, Hutchinson, Koterec, Rasmussen, Vincenzi

Verts/ALE: van Buitenen, Hudghton

Correzioni di voto

Contrari: John Attard-Montalto, Toine Manders

9.   Relazione Riis-Jørgensen A6-0240/2006

Emendamento 18

Favorevoli: 315

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Attwooll, Beaupuy, Birutis, Bourlanges, Bowles, Busk, Cappato, Carlshamre, Chatzimarkakis, Cocilovo, Cornillet, Costa, Davies, Degutis, Deprez, De Sarnez, Dičkutė, Duff, Ek, Gentvilas, Geremek, Guardans Cambó, Hall, Hennis-Plasschaert, in 't Veld, Juknevičienė, Kacin, Koch-Mehrin, Lambsdorff, Laperrouze, Lax, Lehideux, Ludford, Lynne, Maaten, Matsakis, Onyszkiewicz, Ortuondo Larrea, Oviir, Pannella, Polfer, Ries, Samuelsen, Savi, Sterckx, Szent-Iványi, Takkula, Toia, Väyrynen, Virrankoski, Watson

GUE/NGL: Adamou, Agnoletto, Aita, Brie, Catania, de Brún, Flasarová, Guidoni, Henin, Kaufmann, Kohlíček, Liotard, McDonald, Markov, Maštálka, Meijer, Meyer Pleite, Morgantini, Musacchio, Papadimoulis, Pflüger, Portas, Ransdorf, Remek, Rizzo, Seppänen, Sjöstedt, Strož, Svensson, Triantaphyllides, Uca, Wagenknecht, Wurtz, Zimmer

IND/DEM: Bonde, Goudin, Grabowski, Karatzaferis, Krupa, Pęk, Piotrowski, Rogalski, Tomczak, Zapałowski

NI: Battilocchio, Belohorská, Borghezio, Czarnecki Ryszard, De Michelis, Rutowicz, Speroni

PPE-DE: Oomen-Ruijten, Seeberg, Toubon

PSE: Andersson, Arif, Arnaoutakis, Assis, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badia I Cutchet, Barón Crespo, Batzeli, Beglitis, Beňová, Berès, van den Berg, Berger, Berman, Bösch, Bono, Bourzai, Bozkurt, Bullmann, Busquin, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Casaca, Castex, Cercas, Chiesa, Christensen, Corbey, Correia, Cottigny, De Keyser, De Rossa, Désir, De Vits, Díez González, Dobolyi, Douay, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Falbr, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, Fruteau, García Pérez, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Glante, Goebbels, Golik, Gomes, Gottardi, Grabowska, Grech, Gröner, Groote, Gurmai, Guy-Quint, Hänsch, Hamon, Hasse Ferreira, Haug, Hazan, Hedh, Hedkvist Petersen, Herczog, Hutchinson, Ilves, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Kinnock, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kristensen, Kuc, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Lavarra, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Lévai, Liberadzki, Locatelli, Madeira, Maňka, Mann Erika, Martin David, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Mastenbroek, Matsouka, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moraes, Moreno Sánchez, Moscovici, Muscat, Myller, Napoletano, Navarro, Obiols i Germà, Öger, Pahor, Paleckis, Panzeri, Patrie, Peillon, Piecyk, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Poignant, Prets, Rapkay, Rasmussen, Reynaud, Riera Madurell, Rocard, Rosati, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Roure, Sacconi, Sakalas, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Savary, Schapira, Scheele, Schulz, Segelström, Sifunakis, Siwiec, Sornosa Martínez, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarabella, Tarand, Thomsen, Trautmann, Tzampazi, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vincenzi, Walter, Weber Henri, Weiler, Westlund, Wiersma, Xenogiannakopoulou, Yañez-Barnuevo García, Zani, Zingaretti

Verts/ALE: Aubert, Auken, Beer, Bennahmias, Breyer, Cohn-Bendit, Cramer, Evans Jill, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein Mintz, Harms, Hassi, Horáček, Isler Béguin, Joan i Marí, Jonckheer, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Özdemir, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schmidt, Schroedter, Staes, Trüpel, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

Contrari: 316

ALDE: Andria, Budreikaitė, Drčar Murko, Fourtou, Gibault, Harkin, Jäätteenmäki, Jensen, Karim, Klinz, Krahmer, Kułakowski, Losco, Morillon, Mulder, Newton Dunn, Pistelli, Prodi, Staniszewska, Susta, Van Hecke, Veraldi

GUE/NGL: Pafilis, Toussas

IND/DEM: Batten, Belder, Blokland, Bloom, Clark, Coûteaux, Farage, Knapman, Louis, Nattrass, Titford, Whittaker, Wise, Železný

NI: Allister, Bobošíková, Chruszcz, Claeys, Czarnecki Marek Aleksander, Dillen, Giertych, Gollnisch, Helmer, Lang, Le Pen Jean-Marie, Le Pen Marine, Le Rachinel, Martinez, Masiel, Mölzer, Mote, Piskorski, Romagnoli, Schenardi, Wojciechowski Bernard Piotr

PPE-DE: Albertini, Antoniozzi, Ashworth, Atkins, Audy, Ayuso González, Bachelot-Narquin, Barsi-Pataky, Bauer, Beazley, Becsey, Berend, Böge, Bonsignore, Bowis, Bradbourn, Braghetto, Brejc, Brepoels, Březina, Bushill-Matthews, Busuttil, Cabrnoch, Callanan, Carollo, Casa, Casini, Caspary, Castiglione, Cederschiöld, Chichester, Chmielewski, Coelho, Coveney, Daul, De Blasio, Demetriou, Descamps, Deß, Deva, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Dimitrakopoulos, Doorn, Dover, Doyle, Duchoň, Duka-Zólyomi, Ebner, Elles, Eurlings, Evans Jonathan, Fajmon, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Fjellner, Florenz, Fontaine, Fraga Estévez, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, Galeote, García-Margallo y Marfil, Gargani, Garriga Polledo, Gaubert, Gauzès, Gawronski, Gewalt, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, de Grandes Pascual, Grosch, Grossetête, Guellec, Gutiérrez-Cortines, Gyürk, Handzlik, Hannan, Harbour, Hatzidakis, Heaton-Harris, Herranz García, Herrero-Tejedor, Hieronymi, Higgins, Hökmark, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Ibrisagic, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jackson, Jałowiecki, Járóka, Jarzembowski, Jeggle, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Kamall, Kasoulides, Kauppi, Kelam, Kirkhope, Klamt, Klaß, Klich, Koch, Konrad, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Kudrycka, Kušķis, Lamassoure, Landsbergis, Langen, Langendries, Lauk, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, López-Istúriz White, Lulling, Maat, McGuinness, McMillan-Scott, Mann Thomas, Mantovani, Marques, Martens, Mathieu, Mato Adrover, Matsis, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Mikolášik, Millán Mon, Mitchell, Montoro Romero, Nassauer, Nicholson, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Olbrycht, Őry, Ouzký, Pack, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Parish, Peterle, Pieper, Pīks, Pinheiro, Pirker, Pleštinská, Podestà, Poettering, Pomés Ruiz, Posdorf, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Reul, Ribeiro e Castro, Roithová, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Sartori, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schmitt, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Siekierski, Silva Peneda, Škottová, Sommer, Sonik, Spautz, Šťastný, Stauner, Stevenson, Strejček, Stubb, Sturdy, Sudre, Sumberg, Surján, Szájer, Tajani, Tannock, Thyssen, Trakatellis, Ulmer, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Veneto, Vernola, Vidal-Quadras, Vlasák, Vlasto, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, von Wogau, Wortmann-Kool, Záborská, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zieleniec, Zvěřina, Zwiefka

PSE: Paasilinna

UEN: Aylward, Bielan, Camre, Crowley, Didžiokas, Foglietta, Foltyn-Kubicka, Janowski, Kamiński, Krasts, Kristovskis, Kuźmiuk, Libicki, Maldeikis, Ó Neachtain, Podkański, Roszkowski, Vaidere, Wojciechowski Janusz, Zīle

Astensioni: 33

ALDE: Manders, Starkevičiūtė

GUE/NGL: Figueiredo, Guerreiro, Krarup

NI: Kilroy-Silk, Martin Hans-Peter

PPE-DE: Belet, Hennicot-Schoepges

PSE: Corbett, Evans Robert, Ford, Gill, Honeyball, Howitt, Hughes, McAvan, McCarthy, Morgan, Simpson, Skinner, Stihler, Titley, Willmott

UEN: Angelilli, Berlato, Muscardini, Musumeci, Pirilli, Tatarella

Verts/ALE: van Buitenen, Hudghton, Smith

Correzioni di voto

Favorevoli: Hans-Peter Martin, Toine Manders, Frieda Brepoels

10.   Relazione Riis-Jørgensen A6-0240/2006

Emendamento 19/1

Favorevoli: 275

ALDE: Budreikaitė, Fourtou, Kułakowski, Lambsdorff, Losco, Manders, Morillon, Mulder, Newton Dunn, Prodi, Savi, Staniszewska, Starkevičiūtė

IND/DEM: Bonde, Goudin, Grabowski, Karatzaferis, Krupa, Pęk, Piotrowski, Rogalski, Tomczak, Zapałowski

NI: Belohorská, Bobošíková, Borghezio, Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, Masiel, Piskorski, Rutowicz, Speroni

PPE-DE: Albertini, Antoniozzi, Ashworth, Atkins, Audy, Ayuso González, Bachelot-Narquin, Barsi-Pataky, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Berend, Böge, Bonsignore, Bowis, Bradbourn, Braghetto, Brejc, Brepoels, Březina, Bushill-Matthews, Busuttil, Buzek, Callanan, Carollo, Casa, Casini, Caspary, Castiglione, Cederschiöld, Chichester, Chmielewski, Coelho, Daul, De Blasio, Demetriou, Descamps, Deß, Deva, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Dimitrakopoulos, Doorn, Dover, Duka-Zólyomi, Ebner, Ehler, Eurlings, Evans Jonathan, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Fjellner, Florenz, Fontaine, Fraga Estévez, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, Galeote, García-Margallo y Marfil, Gargani, Garriga Polledo, Gaubert, Gauzès, Gawronski, Gewalt, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, de Grandes Pascual, Grosch, Grossetête, Guellec, Gyürk, Handzlik, Hannan, Harbour, Hatzidakis, Heaton-Harris, Herranz García, Herrero-Tejedor, Hieronymi, Hökmark, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Ibrisagic, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jackson, Jałowiecki, Járóka, Jarzembowski, Jeggle, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Kamall, Kasoulides, Kauppi, Kelam, Kirkhope, Klamt, Klaß, Klich, Koch, Konrad, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Kudrycka, Kušķis, Lamassoure, Landsbergis, Langen, Langendries, Lauk, Lechner, Lehne, Lewandowski, López-Istúriz White, Lulling, Maat, McMillan-Scott, Mann Thomas, Mantovani, Marques, Mathieu, Mato Adrover, Matsis, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Mikolášik, Millán Mon, Montoro Romero, Nassauer, Nicholson, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Olbrycht, Oomen-Ruijten, Őry, Pack, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Parish, Peterle, Pieper, Pīks, Pinheiro, Pirker, Pleštinská, Podestà, Poettering, Posdorf, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Queiró, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Reul, Ribeiro e Castro, Roithová, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Sartori, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schmitt, Schnellhardt, Schöpflin, Schwab, Seeber, Siekierski, Silva Peneda, Sommer, Sonik, Spautz, Šťastný, Stauner, Stevenson, Stubb, Sturdy, Sudre, Surján, Szájer, Tajani, Tannock, Thyssen, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Veneto, Vernola, Vidal-Quadras, Vlasto, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, von Wogau, Wortmann-Kool, Záborská, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zieleniec, Zvěřina, Zwiefka

PSE: Berger, Bösch, Bono, Bourzai, Busquin, Ettl, Evans Robert, Falbr, Haug, Lehtinen, Leichtfried, Prets, Scheele, Swoboda, Thomsen

UEN: Camre, Krasts, Kristovskis, Vaidere, Zīle

Contrari: 342

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Andria, Attwooll, Beaupuy, Birutis, Bourlanges, Bowles, Cappato, Carlshamre, Chatzimarkakis, Cornillet, Costa, Davies, Degutis, Deprez, De Sarnez, Dičkutė, Drčar Murko, Duff, Ek, Gentvilas, Geremek, Guardans Cambó, Hall, Harkin, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Juknevičienė, Kacin, Karim, Klinz, Koch-Mehrin, Krahmer, Laperrouze, Lax, Lehideux, Ludford, Lynne, Maaten, Matsakis, Onyszkiewicz, Ortuondo Larrea, Oviir, Pannella, Polfer, Ries, Riis-Jørgensen, Samuelsen, Sterckx, Szent-Iványi, Takkula, Väyrynen, Van Hecke, Veraldi, Virrankoski, Watson

GUE/NGL: Adamou, Agnoletto, Aita, Brie, Catania, de Brún, Figueiredo, Flasarová, Guerreiro, Guidoni, Henin, Kaufmann, Kohlíček, Krarup, Liotard, McDonald, Markov, Maštálka, Meijer, Meyer Pleite, Musacchio, Pafilis, Papadimoulis, Pflüger, Portas, Ransdorf, Remek, Seppänen, Sjöstedt, Strož, Svensson, Toussas, Triantaphyllides, Uca, Wagenknecht, Wurtz, Zimmer

IND/DEM: Batten, Belder, Blokland, Bloom, Booth, Clark, Coûteaux, Farage, Knapman, Louis, Nattrass, Titford, Whittaker, Wise, Železný

NI: Battilocchio, Chruszcz, De Michelis, Giertych, Martin Hans-Peter, Wojciechowski Bernard Piotr

PPE-DE: Coveney, Doyle, Duchoň, Fajmon, Higgins, McGuinness, Martens, Mitchell, Ouzký, Seeberg, Škottová, Strejček, Vlasák

PSE: Andersson, Arif, Arnaoutakis, Assis, Ayala Sender, Badia I Cutchet, Barón Crespo, Batzeli, Beglitis, Beňová, Berès, van den Berg, Berman, Bozkurt, Bullmann, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Casaca, Castex, Cercas, Chiesa, Christensen, Corbey, Cottigny, De Keyser, De Rossa, Désir, De Vits, Díez González, Dobolyi, Douay, El Khadraoui, Estrela, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, Ford, Fruteau, García Pérez, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Goebbels, Golik, Gomes, Gottardi, Grabowska, Gröner, Groote, Gurmai, Guy-Quint, Hänsch, Hamon, Hasse Ferreira, Hazan, Hedh, Hedkvist Petersen, Honeyball, Howitt, Hughes, Hutchinson, Ilves, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kristensen, Kuc, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Lavarra, Leinen, Lévai, Liberadzki, Locatelli, McAvan, Madeira, Maňka, Mann Erika, Martin David, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Mastenbroek, Matsouka, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moraes, Moreno Sánchez, Morgan, Moscovici, Napoletano, Navarro, Obiols i Germà, Occhetto, Öger, Paasilinna, Pahor, Paleckis, Panzeri, Patrie, Peillon, Piecyk, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Poignant, Rapkay, Rasmussen, Reynaud, Riera Madurell, Rocard, Rosati, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Roure, Sacconi, Sakalas, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Savary, Schapira, Schulz, Segelström, Sifunakis, Simpson, Siwiec, Skinner, Sornosa Martínez, Stihler, Stockmann, Szejna, Tabajdi, Tarabella, Tarand, Titley, Trautmann, Tzampazi, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vincenzi, Walter, Weber Henri, Weiler, Westlund, Wiersma, Willmott, Xenogiannakopoulou, Yañez-Barnuevo García, Zani, Zingaretti

UEN: Aylward, Crowley, Didžiokas, Foltyn-Kubicka, Janowski, Kuźmiuk, Libicki, Maldeikis, Muscardini, Ó Neachtain, Podkański, Roszkowski

Verts/ALE: Aubert, Auken, Beer, Bennahmias, Breyer, Cohn-Bendit, Cramer, Evans Jill, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein Mintz, Harms, Hassi, Horáček, Isler Béguin, Joan i Marí, Jonckheer, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Özdemir, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schmidt, Schroedter, Staes, Trüpel, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

Astensioni: 34

ALDE: Toia

NI: Allister, Claeys, Dillen, Gollnisch, Helmer, Kilroy-Silk, Lang, Le Pen Jean-Marie, Le Pen Marine, Le Rachinel, Martinez, Mölzer, Mote, Romagnoli, Schenardi

PPE-DE: Liese, Schröder

PSE: Attard-Montalto, Grech, Muscat, Myller

UEN: Angelilli, Berlato, Bielan, Foglietta, Kamiński, Musumeci, Pirilli, Tatarella, Wojciechowski Janusz

Verts/ALE: van Buitenen, Hudghton, Smith

11.   Relazione Riis-Jørgensen A6-0240/2006

Emendamento 40

Favorevoli: 398

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Andria, Attwooll, Beaupuy, Birutis, Bourlanges, Bowles, Budreikaitė, Busk, Cappato, Carlshamre, Chatzimarkakis, Cocilovo, Cornillet, Costa, Davies, Degutis, Deprez, De Sarnez, Dičkutė, Drčar Murko, Duff, Ek, Fourtou, Gentvilas, Geremek, Gibault, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Juknevičienė, Kacin, Karim, Klinz, Koch-Mehrin, Krahmer, Kułakowski, Lambsdorff, Laperrouze, Lax, Lehideux, Losco, Ludford, Lynne, Maaten, Manders, Matsakis, Morillon, Mulder, Newton Dunn, Onyszkiewicz, Ortuondo Larrea, Oviir, Pannella, Polfer, Prodi, Ries, Riis-Jørgensen, Savi, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Susta, Szent-Iványi, Takkula, Toia, Väyrynen, Van Hecke, Veraldi, Virrankoski, Watson

GUE/NGL: Pafilis, Toussas

IND/DEM: Batten, Bloom, Bonde, Booth, Clark, Farage, Goudin, Grabowski, Karatzaferis, Knapman, Krupa, Nattrass, Pęk, Piotrowski, Rogalski, Titford, Tomczak, Whittaker, Wise, Zapałowski, Železný

NI: Allister, Belohorská, Bobošíková, Borghezio, Chruszcz, Claeys, Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, Dillen, Giertych, Gollnisch, Helmer, Lang, Le Pen Jean-Marie, Le Pen Marine, Le Rachinel, Martinez, Masiel, Mölzer, Mote, Piskorski, Romagnoli, Rutowicz, Schenardi, Speroni, Wojciechowski Bernard Piotr

PPE-DE: Albertini, Antoniozzi, Ashworth, Atkins, Audy, Ayuso González, Bachelot-Narquin, Barsi-Pataky, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Berend, Bonsignore, Bowis, Braghetto, Brejc, Brepoels, Březina, Bushill-Matthews, Busuttil, Buzek, Callanan, Carollo, Casa, Casini, Caspary, Castiglione, Cederschiöld, Chichester, Chmielewski, Coelho, Coveney, Daul, De Blasio, Demetriou, Descamps, Deß, Deva, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Dimitrakopoulos, Doorn, Dover, Doyle, Duka-Zólyomi, Ebner, Ehler, Eurlings, Evans Jonathan, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Fjellner, Florenz, Fontaine, Fraga Estévez, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, Galeote, Gargani, Gaubert, Gauzès, Gawronski, Gewalt, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, de Grandes Pascual, Grosch, Grossetête, Guellec, Gyürk, Handzlik, Hannan, Harbour, Hatzidakis, Heaton-Harris, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Herrero-Tejedor, Hieronymi, Higgins, Hökmark, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Ibrisagic, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jackson, Jałowiecki, Járóka, Jarzembowski, Jeggle, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Kamall, Kasoulides, Kauppi, Kelam, Kirkhope, Klamt, Klaß, Klich, Koch, Konrad, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Kudrycka, Kušķis, Lamassoure, Landsbergis, Langen, Langendries, Lauk, Lechner, Lehne, Lewandowski, López-Istúriz White, Lulling, Maat, McGuinness, McMillan-Scott, Mann Thomas, Marques, Martens, Mathieu, Mato Adrover, Matsis, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Mikolášik, Millán Mon, Montoro Romero, Nassauer, Nicholson, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Olbrycht, Oomen-Ruijten, Őry, Pack, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Parish, Peterle, Pieper, Pīks, Pinheiro, Pirker, Pleštinská, Podestà, Poettering, Pomés Ruiz, Posdorf, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Queiró, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Reul, Ribeiro e Castro, Roithová, Rudi Ubeda, Rübig, Sartori, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schmitt, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Seeber, Seeberg, Siekierski, Silva Peneda, Sommer, Sonik, Spautz, Šťastný, Stauner, Stevenson, Stubb, Sudre, Sumberg, Surján, Tajani, Thyssen, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Veneto, Vernola, Vidal-Quadras, Vlasto, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, von Wogau, Wortmann-Kool, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zieleniec, Zvěřina, Zwiefka

PSE: Attard-Montalto, van den Berg, Berman, Bozkurt, Busquin, Corbett, De Vits, Ford, Gill, Goebbels, Golik, Grech, Honeyball, Howitt, Hughes, Kinnock, Leinen, McAvan, McCarthy, Martin David, Mastenbroek, Matsouka, Moraes, Muscat, Myller, Simpson, Skinner, Stihler, Titley, Willmott

UEN: Angelilli, Aylward, Berlato, Bielan, Camre, Crowley, Didžiokas, Foglietta, Kamiński, Krasts, Kristovskis, Libicki, Maldeikis, Muscardini, Musumeci, Ó Neachtain, Pirilli, Tatarella, Vaidere, Wojciechowski Janusz, Zīle

Contrari: 197

ALDE: Samuelsen

GUE/NGL: Meijer, Sjöstedt

IND/DEM: Belder, Blokland, Sinnott

NI: De Michelis, Martin Hans-Peter

PPE-DE: Cabrnoch, Duchoň, Fajmon, Ouzký, Škottová, Strejček, Szájer, Vlasák

PSE: Andersson, Arif, Arnaoutakis, Assis, Ayala Sender, Badia I Cutchet, Barón Crespo, Batzeli, Beglitis, Beňová, Berès, Berger, Bösch, Bono, Bourzai, Bullmann, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Castex, Cercas, Chiesa, Christensen, Corbey, Correia, Cottigny, De Rossa, Désir, Díez González, Dobolyi, Douay, Estrela, Ettl, Evans Robert, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, Fruteau, García Pérez, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Glante, Gomes, Gottardi, Grabowska, Gröner, Groote, Gurmai, Guy-Quint, Hänsch, Hamon, Hasse Ferreira, Haug, Hazan, Hedh, Hedkvist Petersen, Herczog, Ilves, Jöns, Kindermann, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kristensen, Kuc, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Lavarra, Lehtinen, Leichtfried, Lévai, Locatelli, Madeira, Maňka, Mann Erika, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moreno Sánchez, Moscovici, Napoletano, Obiols i Germà, Occhetto, Öger, Paasilinna, Pahor, Paleckis, Panzeri, Patrie, Peillon, Piecyk, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Prets, Rapkay, Rasmussen, Reynaud, Riera Madurell, Rothe, Rouček, Roure, Sacconi, Sakalas, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Savary, Schapira, Scheele, Schulz, Segelström, Sifunakis, Siwiec, Sornosa Martínez, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarabella, Tarand, Thomsen, Trautmann, Tzampazi, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vincenzi, Walter, Weber Henri, Weiler, Westlund, Xenogiannakopoulou, Yañez-Barnuevo García, Zani, Zingaretti

Verts/ALE: Aubert, Auken, Beer, Bennahmias, Breyer, Cohn-Bendit, Cramer, Evans Jill, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein Mintz, Harms, Hassi, Horáček, Isler Béguin, Joan i Marí, Jonckheer, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Özdemir, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schmidt, Schroedter, Staes, Trüpel, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

Astensioni: 50

GUE/NGL: Adamou, Agnoletto, Aita, Brie, Catania, de Brún, Figueiredo, Flasarová, Guerreiro, Guidoni, Henin, Kaufmann, Kohlíček, Liotard, McDonald, Markov, Maštálka, Meyer Pleite, Morgantini, Musacchio, Papadimoulis, Pflüger, Portas, Ransdorf, Remek, Rizzo, Seppänen, Strož, Svensson, Triantaphyllides, Uca, Wagenknecht, Wurtz, Zimmer

IND/DEM: Coûteaux, Louis

NI: Kilroy-Silk

PPE-DE: Mitchell, Záborská

PSE: De Keyser, El Khadraoui, Hutchinson, Wiersma

UEN: Foltyn-Kubicka, Janowski, Kuźmiuk, Roszkowski

Verts/ALE: van Buitenen, Hudghton, Smith

12.   Relazione Riis-Jørgensen A6-0240/2006

Proposta modificata

Favorevoli: 385

ALDE: Andrejevs, Andria, Attwooll, Beaupuy, Birutis, Bourlanges, Bowles, Budreikaitė, Busk, Cappato, Chatzimarkakis, Cocilovo, Cornillet, Costa, Davies, Degutis, Deprez, De Sarnez, Dičkutė, Drčar Murko, Duff, Ek, Fourtou, Gentvilas, Geremek, Gibault, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Juknevičienė, Kacin, Karim, Klinz, Koch-Mehrin, Kułakowski, Lambsdorff, Laperrouze, Lax, Lehideux, Losco, Ludford, Lynne, Maaten, Manders, Matsakis, Morillon, Mulder, Newton Dunn, Onyszkiewicz, Ortuondo Larrea, Oviir, Pannella, Pistelli, Polfer, Prodi, Ries, Riis-Jørgensen, Sterckx, Susta, Szent-Iványi, Takkula, Toia, Väyrynen, Van Hecke, Veraldi, Virrankoski, Watson

IND/DEM: Bonde, Karatzaferis, Sinnott

NI: Belohorská, Bobošíková, Borghezio, Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, De Michelis, Martin Hans-Peter, Masiel, Piskorski, Rutowicz, Speroni

PPE-DE: Albertini, Antoniozzi, Audy, Ayuso González, Bachelot-Narquin, Barsi-Pataky, Bauer, Becsey, Belet, Bonsignore, Braghetto, Busuttil, Buzek, Carollo, Casa, Casini, Caspary, Castiglione, Cederschiöld, Chmielewski, Coelho, Daul, De Blasio, Descamps, Deß, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Dimitrakopoulos, Doorn, Duka-Zólyomi, Ebner, Eurlings, Fatuzzo, Fernández Martín, Fjellner, Fontaine, Fraga Estévez, Friedrich, Gahler, Galeote, García-Margallo y Marfil, Gargani, Gaubert, Gauzès, Gawronski, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, de Grandes Pascual, Grosch, Grossetête, Guellec, Gyürk, Handzlik, Hatzidakis, Herranz García, Herrero-Tejedor, Hieronymi, Hökmark, Hoppenstedt, Ibrisagic, Itälä, Járóka, Jeggle, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Kasoulides, Kauppi, Kelam, Klich, Konrad, Kratsa-Tsagaropoulou, Kušķis, Lamassoure, Landsbergis, Langen, Langendries, Lechner, Lewandowski, Liese, López-Istúriz White, Lulling, Maat, Marques, Martens, Mato Adrover, Matsis, Mavrommatis, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Millán Mon, Montoro Romero, Nassauer, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Olbrycht, Oomen-Ruijten, Őry, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Peterle, Pieper, Pīks, Pinheiro, Pirker, Podestà, Poettering, Pomés Ruiz, Posdorf, Posselt, Queiró, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Reul, Ribeiro e Castro, Rudi Ubeda, Rübig, Sartori, Saryusz-Wolski, Schmitt, Schöpflin, Schröder, Seeber, Siekierski, Silva Peneda, Sommer, Sonik, Spautz, Stauner, Stubb, Sudre, Szájer, Tajani, Thyssen, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Varela Suanzes-Carpegna, Vatanen, Veneto, Vernola, Vidal-Quadras, Vlasto, Weber Manfred, Weisgerber, Wortmann-Kool, Zappalà, Zatloukal, Zieleniec, Zwiefka

PSE: Andersson, Attard-Montalto, Batzeli, Beňová, Berès, Bono, Bullmann, Busquin, Calabuig Rull, Carlotti, Carnero González, Chiesa, Corbett, De Keyser, De Rossa, Désir, De Vits, Dobolyi, Douay, El Khadraoui, Estrela, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, García Pérez, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Glante, Gomes, Gottardi, Grabowska, Grech, Gröner, Groote, Gurmai, Guy-Quint, Hasse Ferreira, Haug, Hazan, Hedh, Hedkvist Petersen, Herczog, Hutchinson, Ilves, Jöns, Kindermann, Kinnock, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kuhne, Lambrinidis, Lavarra, Lehtinen, Leinen, Lévai, Locatelli, Madeira, Maňka, Mann Erika, Martínez Martínez, Matsouka, Mikko, Moscovici, Muscat, Napoletano, Obiols i Germà, Occhetto, Öger, Paasilinna, Pahor, Paleckis, Panzeri, Patrie, Piecyk, Pinior, Poignant, Rapkay, Riera Madurell, Rothe, Rouček, Roure, Sacconi, Sakalas, dos Santos, Savary, Schulz, Sifunakis, Siwiec, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarabella, Tarand, Thomsen, Trautmann, Tzampazi, Van Lancker, Vaugrenard, Walter, Weiler, Westlund, Xenogiannakopoulou, Zani

UEN: Camre, Kamiński, Krasts, Kristovskis

Verts/ALE: Aubert, Beer, Bennahmias, Breyer, Cohn-Bendit, Cramer, Evans Jill, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein Mintz, Harms, Hassi, Horáček, Isler Béguin, Joan i Marí, Jonckheer, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Özdemir, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Staes, Trüpel, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

Contrari: 139

GUE/NGL: Adamou, Agnoletto, Aita, Brie, Catania, de Brún, Figueiredo, Flasarová, Guerreiro, Henin, Kaufmann, Kohlíček, Liotard, McDonald, Markov, Maštálka, Meijer, Meyer Pleite, Morgantini, Musacchio, Pafilis, Papadimoulis, Pflüger, Portas, Ransdorf, Remek, Seppänen, Sjöstedt, Strož, Svensson, Toussas, Triantaphyllides, Uca, Wagenknecht, Wurtz, Zimmer

IND/DEM: Batten, Belder, Blokland, Bloom, Booth, Clark, Coûteaux, Farage, Goudin, Grabowski, Knapman, Krupa, Louis, Nattrass, Pęk, Piotrowski, Rogalski, Titford, Tomczak, Whittaker, Wise, Zapałowski

NI: Allister, Chruszcz, Claeys, Giertych, Gollnisch, Helmer, Kilroy-Silk, Lang, Le Pen Jean-Marie, Le Pen Marine, Martinez, Mölzer, Mote, Romagnoli, Schenardi, Wojciechowski Bernard Piotr

PPE-DE: Cabrnoch, Callanan, Coveney, Doyle, Duchoň, Ehler, Fajmon, Florenz, Garriga Polledo, Harbour, Higgins, Jarzembowski, Klamt, Lehne, McGuinness, Mann Thomas, Mayer, Mitchell, Nicholson, Ouzký, Pack, Seeberg, Škottová, Strejček, Vlasák, von Wogau, Zvěřina

PSE: Berger, Berman, Bösch, Bozkurt, Christensen, Corbey, Cottigny, Ettl, Evans Robert, Hamon, Jørgensen, Kristensen, Kuc, Laignel, Leichtfried, Mastenbroek, Prets, Rasmussen, Scheele

UEN: Angelilli, Aylward, Berlato, Crowley, Didžiokas, Foglietta, Foltyn-Kubicka, Janowski, Kuźmiuk, Libicki, Maldeikis, Musumeci, Ó Neachtain, Podkański, Roszkowski, Tatarella, Wojciechowski Janusz

Verts/ALE: Hudghton, Smith

Astensioni: 109

ALDE: Alvaro, Carlshamre, Krahmer, Samuelsen, Savi, Staniszewska, Starkevičiūtė

PPE-DE: Ashworth, Atkins, Beazley, Berend, Böge, Bowis, Brejc, Brepoels, Březina, Bushill-Matthews, Chichester, Demetriou, Deva, Dover, Elles, Evans Jonathan, Ferber, Gál, Gaľa, Gewalt, Hannan, Heaton-Harris, Hennicot-Schoepges, Hudacký, Hybášková, Iturgaiz Angulo, Jackson, Jałowiecki, Kamall, Kirkhope, Klaß, Koch, Korhola, Lauk, McMillan-Scott, Mauro, Mikolášik, Pleštinská, Protasiewicz, Purvis, Schierhuber, Schnellhardt, Šťastný, Stevenson, Surján, Tannock, Van Orden, Varvitsiotis, Wieland, Záborská, Zaleski

PSE: Ayala Sender, Barón Crespo, Beglitis, van den Berg, Castex, Cercas, Correia, Díez González, Ferreira Elisa, Ford, Gill, Goebbels, Golik, Hänsch, Howitt, Hughes, McAvan, McCarthy, Martin David, Masip Hidalgo, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Moraes, Moreno Sánchez, Myller, Peillon, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Reynaud, Salinas García, Sánchez Presedo, Schapira, Simpson, Skinner, Sornosa Martínez, Stihler, Titley, Vincenzi, Wiersma, Willmott, Zingaretti

UEN: Bielan, Muscardini, Pirilli, Vaidere, Zīle

Verts/ALE: Auken, van Buitenen, Schmidt, Schroedter

Correzioni di voto

Favorevoli: Panagiotis Beglitis

Astensioni: Richard Corbett


TESTI APPROVATI

 

P6_TA(2006)0326

Misure agricole specifiche a favore delle isole minori del Mar Egeo *

Risoluzione legislativa del Parlamento europeo sulla proposta di regolamento del Consiglio recante misure specifiche nel settore agricolo a favore delle isole minori del Mar Egeo e che modifica il regolamento (CE) n. 1782/2003 (COM(2006)0264 — C6-0232/2006 — 2006/0093(CNS))

(Procedura di consultazione)

Il Parlamento europeo,

vista la proposta della Commissione al Consiglio (COM(2006)0264) (1),

visti gli articoli 36 e 37 del trattato CE, a norma dei quali è stato consultato dal Consiglio (C6-0232/2006),

visti l'articolo 51 e l'articolo 43, paragrafo 1, del suo regolamento,

vista la relazione della commissione per l'agricoltura e lo sviluppo rurale (A6-0244/2006);

1.

approva la proposta della Commissione;

2.

invita il Consiglio ad informarlo qualora intenda discostarsi dal testo approvato dal Parlamento;

3.

chiede al Consiglio di consultarlo nuovamente qualora intenda modificare sostanzialmente la proposta della Commissione;

4.

incarica il suo Presidente di trasmettere la posizione del Parlamento al Consiglio e alla Commissione.


(1)  Non ancora pubblicata in Gazzetta ufficiale.

P6_TA(2006)0327

Allevamento dei bachi da seta *

Risoluzione legislativa del Parlamento europeo sulla proposta di regolamento del Consiglio relativo a misure speciali in favore della bachicoltura (versione codificata) (COM(2006)0004 — C6-0042/2006 — 2006/0003(CNS))

(Procedura di consultazione)

Il Parlamento europeo,

vista la proposta della Commissione al Consiglio (COM(2006)0004) (1),

visto l'articolo 37 del trattato CE, a norma del quale è stato consultato dal Consiglio (C6-0042/2006),

visti l'articolo 51 e l'articolo 43, paragrafo 1, del suo regolamento,

vista la relazione della commissione giuridica (A6-0259/2006);

1.

approva la proposta della Commissione;

2.

invita il Consiglio ad informarlo qualora intenda respingere il testo approvato dal Parlamento;

3.

incarica il suo Presidente di trasmettere la posizione del Parlamento al Consiglio e alla Commissione.


(1)  Non ancora pubblicata in Gazzetta ufficiale.

P6_TA(2006)0328

Franchigie fiscali applicabili all'importazione di merci oggetto di piccole spedizioni a carattere non commerciale *

Risoluzione legislativa del Parlamento europeo sulla proposta di direttiva del Consiglio relativa alle franchigie fiscali applicabili all'importazione di merci oggetto di piccole spedizioni a carattere non commerciale provenienti dai paesi terzi (versione codificata) (COM(2006)0012 — C6-0059/2006 — 2006/0007(CNS))

(Procedura di consultazione)

Il Parlamento europeo,

vista la proposta della Commissione al Consiglio (COM(2006)0012) (1),

visto l'articolo 93 del trattato CE, a norma del quale è stato consultato dal Consiglio (C6-0059/2006),

visti l'articolo 51 e l'articolo 43, paragrafo 1, del suo regolamento,

vista la relazione della commissione giuridica (A6-0258/2006);

1.

approva la proposta della Commissione;

2.

invita il Consiglio ad informarlo qualora intenda respingere il testo approvato dal Parlamento;

3.

incarica il suo Presidente di trasmettere la posizione del Parlamento al Consiglio e alla Commissione.


(1)  Non ancora pubblicata in Gazzetta ufficiale.

P6_TA(2006)0329

Prelievo nel settore del latte e dei prodotti lattiero-caseari *

Risoluzione legislativa del Parlamento europeo sulla proposta di regolamento del Consiglio recante modifica del regolamento (CE) n. 1788/2003 che stabilisce un prelievo nel settore del latte e dei prodotti lattiero-caseari (COM(2006)0330 — C6-0234/2006 — 2006/0108(CNS))

(Procedura di consultazione)

Il Parlamento europeo,

vista la proposta della Commissione al Consiglio (COM(2006)0330) (1),

visto l'articolo 37 del trattato CE, a norma del quale è stato consultato dal Consiglio (C6-0234/2006),

visti l'articolo 51 e l'articolo 43, paragrafo 1, del suo regolamento,

vista la relazione della commissione per l'agricoltura e lo sviluppo rurale (A6-0245/2006);

1.

approva la proposta della Commissione;

2.

invita il Consiglio ad informarlo qualora intenda discostarsi dal testo approvato dal Parlamento;

3.

chiede al Consiglio di consultarlo nuovamente qualora intenda modificare sostanzialmente la proposta della Commissione;

4.

incarica il suo Presidente di trasmettere la posizione del Parlamento al Consiglio e alla Commissione.


(1)  Non ancora pubblicata in Gazzetta ufficiale.

P6_TA(2006)0330

Conclusione della Convenzione di Rotterdam *

Risoluzione legislativa del Parlamento europeo sulla proposta di decisione del Consiglio relativa alla conclusione, a nome della Comunità europea, della Convenzione di Rotterdam sulla procedura di previo assenso informato per taluni prodotti chimici e pesticidi pericolosi nel commercio internazionale (COM(2006)0250 — C6-0186/2006 — 2006/0080(CNS))

(Procedura di consultazione)

Il Parlamento europeo,

vista la proposta di decisione del Consiglio (COM(2006)0250) (1),

vista la Convenzione di Rotterdam sulla procedura di previo assenso informato per taluni prodotti chimici e pesticidi pericolosi nel commercio internazionale,

visto l'articolo 133 e l'articolo 175, paragrafo 1, congiuntamente alla prima frase del primo comma del paragrafo 2 dell'articolo 300 del trattato CE,

visto l'articolo 300, paragrafo 3, primo comma, del trattato CE, a norma del quale è stato consultato dal Consiglio (C6-0186/2006),

visti l'articolo 51 e l'articolo 83, paragrafo 7, del suo regolamento,

visti la relazione della commissione per l'ambiente, la sanità pubblica e la sicurezza alimentare e il parere della commissione per il commercio internazionale (A6-0239/2006);

1.

approva la conclusione della convenzione;

2.

incarica il suo Presidente di trasmettere la posizione del Parlamento al Consiglio e alla Commissione nonché ai governi e ai parlamenti degli Stati membri.


(1)  Non ancora pubblicata in Gazzetta ufficiale.

P6_TA(2006)0331

Relazione speciale relativa alle spese d'interpretazione

Risoluzione del Parlamento europeo sulla Relazione speciale della Corte dei conti europea n. 5/2005: Spese per l'interpretazione sostenute dal Parlamento, dalla Commissione e dal Consiglio (2006/2001(INI))

Il Parlamento europeo,

vista la Relazione speciale della Corte dei conti europea n. 5/2005: Spese per l'interpretazione sostenute dal Parlamento, dalla Commissione e dal Consiglio, corredata delle risposte delle istituzioni (1),

visti l'articolo 248, paragrafo 4, secondo comma, l'articolo 276, paragrafo 3 e l'articolo 280, paragrafo 5 del Trattato CE,

visto l'articolo 45 del proprio regolamento,

vista la relazione della commissione per il controllo dei bilanci (A6-0261/2006);

Rispetto del multilinguismo

1.

considera il multilinguismo una delle caratteristiche chiave dell'Unione europea, che sottolinea la diversità culturale e linguistica e garantisce parità di trattamento ai cittadini dell'UE;

2.

rileva che il multilinguismo garantisce il diritto dei cittadini di comunicare con le istituzioni dell'Unione europea in ciascuna delle sue lingue ufficiali, consentendo loro in tal modo di esercitare il proprio diritto di controllo democratico;

3.

è dell'avviso che i servizi linguistici delle istituzioni UE facilitino la comunicazione e che, così facendo, le istituzioni rimangano aperte ai cittadini d'Europa;

4.

osserva che il costo totale di tutti i servizi linguistici delle istituzioni UE, traduzione e interpretazione insieme, rappresenta soltanto l'1 % del bilancio totale dell'Unione europea;

5.

fa presente che il Regolamento del Parlamento europeo stabilisce che i deputati possono esprimersi nella lingua ufficiale di propria scelta e che l'interpretazione nelle altre lingue è assicurata; rileva inoltre che l'uso delle lingue ufficiali è disciplinato dal suo Codice di condotta sul multilinguismo, aggiornato nel 2004;

6.

ritiene che il multilinguismo sia espressione della diversità culturale dell'UE, che deve essere preservata, e che pertanto, mentre l'aumento del numero delle lingue ufficiali rende necessarie soluzioni pragmatiche nel lavoro preparatorio all'interno delle istituzioni, il multilinguismo deve essere garantito per assicurare la legittimità e la diversità dell'Unione europea;

Per quanto riguarda tutte le istituzioni

7.

constata con soddisfazione l'alta qualità dell'interpretazione nelle istituzioni dell'Unione europea; ritiene inoltre che quest'elevata qualità debba essere continuamente monitorata e garantita;

8.

prende atto che il costo totale dell'interpretazione nel 2003 era di 57 000 000 EUR per quanto concerne il Parlamento europeo e di 106 000 000 EUR per il Consiglio, la Commissione, il Comitato economico e sociale europeo, il Comitato delle Regioni e alcune agenzie;

9.

si dichiara tuttavia estremamente preoccupato del fatto che, nel 2003, circa il 16% (25 900 000 EUR) del costo complessivo dell'interpretazione, pari a 163 000 000 EUR, abbia rappresentato costi per servizi messi a disposizione ma non utilizzati e per accordi sulla disponibilità;

10.

ritiene che il Parlamento, il Consiglio e la Commissione dovrebbero cercare di ridurre la «disponibilità implicita o esplicita», visto che tali accordi comportano una spesa di 18 000 000 EUR per servizi di interpretazione forniti ma non utilizzati; rileva che interpreti di riserva dovrebbero essere disponibili per riunioni ad hoc con un preavviso breve;

11.

invita la propria amministrazione, il Consiglio e la Commissione a migliorare la cooperazione interistituzionale;

12.

invita i servizi di interpretazione del Parlamento e della Commissione a procedere, a fini di maggiore efficienza, a scambi di interpreti e, se necessario, a creare équipe di interpretazione miste, nonché a rendere possibile il ricorso ad interpreti in disponibilità, laddove e quando opportuno, in modo da soddisfare le reali necessità;

13.

invita le istituzioni ad incoraggiare e a facilitare l'uso di interpreti «locali», ove consentito dalle combinazioni linguistiche, e sottolinea che le disposizioni amministrative nazionali non devono costituire un ostacolo; fa presente che occorre garantire un'elevata qualità dell'interpretazione;

14.

ritiene che il Parlamento e la Commissione dovrebbero effettuare un'analisi del rapporto funzionari/free-lance per ogni lingua in tempo utile per il discarico 2006;

15.

invita la Commissione, in coordinamento con le altre istituzioni, a rafforzare la cooperazione con gli Stati membri per formare interpreti nei rispettivi paesi;

16.

invita le istituzioni UE a rinegoziare l'accordo con gli Ausiliari interpreti di conferenza (AIC) per quanto riguarda le disposizioni relative ai viaggi, la retribuzione, la cooperazione interistituzionale e la semplificazione amministrativa;

17.

prende atto dell'elevata quota delle spese di viaggio e di soggiorno; esorta gli organizzatori delle riunioni e i servizi di interpretazione a ridurre tali spese; chiede che vengano migliorati il coordinamento, la pianificazione e l'organizzazione per quanto concerne le spese di viaggio e di soggiorno;

Per quanto riguarda il Parlamento europeo

18.

si aspetta che la propria amministrazione fornisca stime del costo totale medio al giorno per gli AIC e gli interpreti permanenti in tempo utile per la relazione sul discarico del 2005;

19.

nota che il costo pieno di una giornata di interpretazione al Parlamento è circa il 30 % più alto di quello al Consiglio e alla Commissione; uno dei motivi è che durante le tornate a Strasburgo possono essere utilizzati pochissimi interpreti locali, il che comporta un aumento dei costi di interpretazione del Parlamento a Strasburgo pari al 13%;

20.

fa presente che il Parlamento ha rifiutato di partecipare ad una valutazione in vista della creazione di un ufficio interistituzionale che fornisca servizi di interpretazione a tutte le istituzioni dell'UE, iniziativa che il 4 settembre 2005 l'Ufficio di presidenza ha giudicato incompatibile con gli interessi del Parlamento;

21.

invita la propria amministrazione a continuare a redigere «relazioni di seduta» pertinenti, ossia relazioni del capo dell'équipe di interpretazione sull'uso attivo e passivo delle lingue durante le riunioni di gruppi, commissioni e delegazioni, e a riferire in merito alle sue conclusioni in tempo per la procedura di discarico del 2005;

22.

invita la propria amministrazione a sensibilizzare i deputati sui costi dell'interpretazione e ad utilizzare al meglio il loro profilo linguistico; sottolinea che ciò non dovrebbe portare ad una classifica delle lingue ufficiali dell'UE;

23.

ricorda che, conformemente all'articolo 1 del Codice di condotta sul multilinguismo del 19 aprile 2004, le risorse dovrebbero essere ripartite tenendo conto delle esigenze reali degli utenti;

24.

invita la propria amministrazione ad esaminare le possibilità di utilizzare per l'interpretazione al Parlamento il «sistema su richiesta» del Consiglio, il sistema di fatturazione interna del Consiglio d'Europa o il sistema di quote dell'UNESCO;

25.

rileva che, nel 2003, il Parlamento ha speso 4 000 000 EUR per servizi di interpretazione messi a disposizione ma non utilizzati a causa di richieste o annullamenti tardivi; chiede che vengano scoraggiati gli annullamenti e le richieste dell'ultimo minuto; chiede inoltre che i servizi di interpretazione siano più flessibili nella pianificazione dei servizi e nelle loro procedure di richiesta;

26.

chiede ai propri organi competenti di adeguare il calendario delle settimane di riunione delle commissioni, dei gruppi politici e della plenaria in modo da assicurare un migliore equilibrio tra le esigenze e le risorse disponibili;

*

* *

27.

incarica il proprio Presidente di trasmettere la presente risoluzione al Consiglio e alla Commissione nonché alla Corte dei conti europea.


(1)  GU C 291 del 23.11.2005, pag. 1.

P6_TA(2006)0332

Finanziamento della lotta contro l'inquinamento causato dalle navi ***I

Risoluzione legislativa del Parlamento europeo sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio sul finanziamento pluriennale dell'azione dell'Agenzia europea per la sicurezza marittima in materia di intervento contro l'inquinamento causato dalle navi e recante modifica del regolamento (CE) n. 1406/2002 (COM(2005)0210 — C6-0153/2005 — 2005/0098(COD))

(Procedura di codecisione: prima lettura)

Il Parlamento europeo,

vista la proposta della Commissione al Parlamento europeo e al Consiglio (COM(2005)0210) (1),

visto l'articolo 251, paragrafo 2, e l'articolo 80, paragrafo 2 del trattato CE, a norma dei quali la proposta gli è stata presentata dalla Commissione (C6-0153/2005),

visto l'articolo 51 del suo regolamento,

vista la relazione della commissione per i trasporti e il turismo (A6-0184/2006);

1.

approva la proposta della Commissione quale emendata;

2.

segnala che gli stanziamenti assegnati all'Agenzia indicati nella proposta della Commissione devono essere compatibili con i massimali globali per le agenzie decentrate stabiliti nel quadro finanziario 2007-2013;

3.

invita la Commissione a confermare, adesso che il quadro finanziario è stato approvato, gli importi indicati nella proposta di regolamento eventualmente a sottoporre gli importi modificati all'approvazione del Parlamento europeo e del Consiglio, per garantire che siano compatibili con i massimali;

4.

chiede alla Commissione di presentargli nuovamente la proposta qualora intenda modificarla sostanzialmente o sostituirla con un nuovo testo;

5.

incarica il suo Presidente di trasmettere la posizione del Parlamento al Consiglio e alla Commissione.


(1)  Non ancora pubblicata in Gazzetta ufficiale.

P6_TC1-COD(2005)0098

POSIZIONE DEL PARLAMENTO EUROPEO definita in prima lettura il 5 settembre 2006 in vista dell'adozione del regolamento (CE) n. .../2006 del Parlamento europeo e del Consiglio sul finanziamento pluriennale dell'azione dell'Agenzia europea per la sicurezza marittima in materia di intervento contro l'inquinamento causato dalle navi e recante modifica del regolamento (CE) n. 1406/2002

(Testo rilevante ai fini del SEE)

IL PARLAMENTO EUROPEO E IL CONSIGLIO DELL'UNIONE EUROPEA,

visto il trattato che istituisce la Comunità europea, in particolare l'articolo 80, paragrafo 2,

vista la proposta della Commissione,

visto il parere del Comitato economico e sociale europeo (1),

previa consultazione del Comitato delle regioni,

deliberando secondo la procedura di cui all'articolo 251 del trattato (2),

considerando quanto segue:

(1)

Alcuni accordi bilaterali e regionali conclusi tra gli Stati costieri quali la Convenzione di Helsinki del 1992 e la Convenzione di Barcellona del 1976 assicurano l'assistenza reciproca in caso di incidente che provochi un inquinamento marittimo.

(2)

Il regolamento (CE) n. 1406/2002 (3) ha istituito un'Agenzia europea per la sicurezza marittima (in seguito denominata «l'Agenzia»), al fine di assicurare un livello elevato, efficace ed uniforme di sicurezza marittima e di prevenzione dell'inquinamento causato dalle navi.

(3)

Il regolamento (CE) n. 724/2004 recante modifica del regolamento (CE) n. 1406/2002 ha attribuito nuovi compiti all'Agenzia nel campo della prevenzione e dell'intervento contro l'inquinamento provocato dalle navi, in risposta ai recenti incidenti nelle acque comunitarie, in particolare quelli delle petroliere «Erika» e «Prestige».

(4)

Per svolgere tali nuovi compiti di prevenzione e di intervento antinquinamento, il 22 ottobre 2004 il consiglio di amministrazione dell'Agenzia ha adottato un piano d'azione in materia di preparazione e di intervento contro l'inquinamento da idrocarburi (in seguito denominato «il piano d'azione»), che definisce le attività di intervento dell'Agenzia contro l'inquinamento da idrocarburi e mira all'impiego ottimale delle risorse finanziarie di cui l'Agenzia dispone.

(5)

L'azione di intervento antinquinamento dell'Agenzia, secondo quanto definito dal piano d'azione, comprende attività di informazione, cooperazione e coordinamento e soprattutto la fornitura di assistenza operativa agli Stati membri, che viene realizzata mettendo a disposizione, su richiesta, navi supplementari per la lotta contro l'inquinamento allo scopo di combattere l'inquinamento da idrocarburi e altri tipi di inquinamento, come quello provocato da sostanze pericolose e nocive. L'Agenzia dovrebbe prestare particolare attenzione ai settori identificati come più vulnerabili senza pregiudizio per altri settori in stato di necessità.

(6)

Le attività dell'Agenzia in tale settore non dovrebbero esimere gli Stati costieri dalla responsabilità di disporre di adeguati meccanismi di intervento in caso di inquinamento e dovrebbero rispettare gli attuali accordi di cooperazione tra gli Stati membri o gruppi di Stati membri in questo settore. Nel caso di un incidente che provochi inquinamento marittimo, l'Agenzia deve aiutare lo Stato membro interessato o gli Stati membri interessati sotto la cui autorità si svolgeranno le operazioni di disinquinamento.

(7)

In conformità del piano d'azione, l'Agenzia deve svolgere un ruolo attivo nello sviluppo di un servizio di sorveglianza centralizzato di immagini satellitari, nel rilevamento precoce dell'inquinamento e nell'identificazione delle navi responsabili. Il nuovo sistema migliorerà la disponibilità dei dati e aumenterà l'efficacia della reazione all'inquinamento provocato dalle navi.

(8)

I mezzi supplementari dovrebbero essere forniti dall'Agenzia agli Stati membri tramite il meccanismo comunitario per gli interventi di soccorso nel campo della protezione civile, che comprende l'inquinamento marino dovuto a cause accidentali, istituito dalla decisione 2001/792/CE, Euratom del Consiglio (4).

(9)

Per garantire l'attuazione completa del piano d'azione e potenziare la prevenzione e l'intervento contro l'inquinamento causato dalle navi tramite l'ampliamento delle attuali attività antinquinamento, l'Agenzia andrebbe dotata di un sistema efficace ed economicamente efficiente per finanziare in particolare la sua assistenza operativa agli Stati membri.

(10)

Occorre quindi assicurare un'adeguata garanzia finanziaria per i compiti affidati all'Agenzia nel campo dell'intervento contro l'inquinamento e di altre azioni associate, sulla base di uno stanziamento pluriennale. Gli importi annuali del contributo comunitario vanno determinati in conformità con le procedure vigenti.

(11)

Gli importi da stanziare a favore dell'intervento contro l'inquinamento dovrebbero coprire il periodo 2007-2013, conformemente al nuovo quadro finanziario.

(12)

Per l'attuazione del piano d'azione si dovrebbe pertanto prevedere una dotazione finanziaria che copra lo stesso periodo.

(13)

L'importo di tale dotazione dovrebbe essere considerato come il minimo necessario all'esecuzione dei compiti affidati all'Agenzia nell'ambito dell'intervento contro l'inquinamento provocato dalle navi.

(14)

Per ottimizzare la ripartizione dei fondi e per tener conto di eventuali cambiamenti nelle attività di intervento contro l'inquinamento causato dalle navi occorre attuare un monitoraggio continuo delle azioni particolari che possano rendersi necessarie, così da poter introdurre aggiustamenti degli stanziamenti finanziari annuali.

(15)

Il consiglio di amministrazione dell'Agenzia dovrebbe quindi riesaminare gli impegni di bilancio sulla base di una relazione che dev'essere presentata dal direttore esecutivo, introducendo eventuali modifiche necessarie nel bilancio dell'Agenzia. Occorre quindi modificare di conseguenza il regolamento (CE) n. 1406/2002,

HANNO ADOTTATO IL PRESENTE REGOLAMENTO:

Articolo 1

Obiettivi

Il presente regolamento stabilisce disposizioni dettagliate per il contributo finanziario della Comunità al bilancio dell'Agenzia europea per la sicurezza marittima per lo svolgimento dei compiti ad essa affidati nel settore della lotta all'inquinamento provocato dalle navi e di altre azioni associate, a norma dell'articolo 2 del regolamento (CE) n. 1406/2002.

Articolo 2

Definizioni

Ai sensi del presente regolamento si intende per:

a)

«l'Agenzia»: l'Agenzia europea per la sicurezza marittima, istituita dal regolamento (CE) n. 1406/2002;

b)

«accordi regionali»: gli accordi bilaterali e regionali conclusi tra Stati costieri per prestarsi assistenza reciproca in caso di incidenti che provochino un inquinamento marittimo;

c)

«idrocarburi»: combustibili fossili in ogni forma inclusi petrolio greggio, olio combustibile, fanghi, residui di petrolio e prodotti raffinati come stabilito dalla Convenzione internazionale sui preparativi, la reazione e la cooperazione in materia di inquinamento da idrocarburi del 1990;

d)

«sostanze pericolose e nocive»: qualsiasi sostanza diversa dagli idrocarburi che, se introdotta nell'ambiente marino, può essere pericolosa per la salute umana, danneggiare le risorse e la vita marina, deteriorare le attrezzature di svago e interferire con altri usi legittimi del mare, come previsto dal Protocollo sulla preparazione, reazione e cooperazione in materia di incidenti inquinanti mediante sostanze pericolose e nocive del 2000.

Articolo 3

Ambito di applicazione

Il contributo finanziario della Comunità di cui all'articolo 1 viene concesso all'Agenzia per finanziare azioni come quelle menzionate nel piano d'azione e quelle che si articolano in particolare nelle seguenti aree:

a)

l'informazione e la raccolta, l'analisi e la diffusione delle migliori pratiche, tecniche e innovazioni quali gli strumenti di vigilanza dello svuotamento di serbatoi nel campo dell'intervento contro l'inquinamento provocato dalle navi;

b)

la cooperazione e il coordinamento e l'offerta agli Stati membri e alla Commissione di assistenza tecnica e scientifica nel quadro delle attività dei pertinenti accordi regionali;

c)

l'assistenza operativa e l'offerta su richiesta di mezzi supplementari, come navi stand-by ed attrezzature antinquinamento, a sostegno delle azioni di intervento degli Stati membri in caso di inquinamento accidentale o deliberato provocato da navi.

Articolo 4

Finanziamento comunitario

La dotazione finanziaria per lo svolgimento dei compiti di cui all'articolo 3 per il periodo dal 1o gennaio 2007 al 31 dicembre 2013 è pari a 154 000 000 EUR.

Gli stanziamenti annuali sono autorizzati dall'autorità di bilancio nel limite del quadro finanziario. A tale riguardo occorre garantire il necessario finanziamento per l'assistenza operativa agli Stati membri a norma dell'articolo 3, lettera c).

Articolo 5

Capacità di monitoraggio esistenti

Allo scopo di definire i requisiti dell'assistenza operativa, come navi antinquinamento addizionali, che dev'essere fornita dall'Agenzia agli Stati membri, l'Agenzia elabora regolarmente una lista dei meccanismi privati e pubblici preposti alla lotta contro l'inquinamento e delle capacità di reazione disponibili nelle varie regioni dell'Unione europea.

Articolo 6

Tutela degli interessi finanziari della Comunità

1.   In sede di attuazione delle azioni finanziate in virtù del presente regolamento, la Commissione e l'Agenzia assicurano la tutela degli interessi finanziari della Comunità mediante l'applicazione di misure di prevenzione contro le frodi, la corruzione e qualsiasi altra attività illecita, attraverso controlli effettivi e il recupero delle somme indebitamente corrisposte e, nel caso in cui siano riscontrate irregolarità, mediante l'applicazione di sanzioni effettive, proporzionate e dissuasive, secondo quanto disposto dai regolamenti (CE, Euratom) n. 2988/95 (5) e (Euratom, CE) n. 2185/96 (6) del Consiglio, nonché dal regolamento (CE) n. 1073/1999 del Parlamento europeo e del Consiglio (7).

2.   Per le azioni comunitarie finanziate nell'ambito del presente regolamento, la nozione di irregolarità di cui all'articolo 1, paragrafo 2, del regolamento (CE, Euratom) n. 2988/95 è da intendersi come qualsiasi violazione di una disposizione di diritto comunitario o qualsiasi inadempimento di un obbligo contrattuale derivante da un'azione o da un'omissione di un operatore economico che abbia o possa avere l'effetto di arrecare pregiudizio al bilancio generale dell'Unione europea o ai bilanci da questa gestiti, a causa di una spesa ingiustificata.

3.   La Commissione e l'Agenzia, nell'ambito della propria rispettiva sfera di competenza, assicurano che i fondi destinati al finanziamento delle azioni comunitarie a norma del presente regolamento vengano spesi nel migliore dei modi.

Articolo 7

Modifiche del regolamento (CE) n. 1406/2002

Il regolamento (CE) n. 1406/2002 è modificato come segue:

a)

All'articolo 10, paragrafo 2 è inserita la seguente lettera:

«l)

riesamina l'esecuzione finanziaria del piano dettagliato di cui alla lettera k) e gli impegni di bilancio previsti dal regolamento (CE) n. .../2006 del Parlamento europeo e del Consiglio del ... sul finanziamento pluriennale dell'azione dell'Agenzia europea per la sicurezza marittima in materia di intervento contro l'inquinamento causato dalle navi (8) sulla base della relazione di cui all'articolo 15, paragrafo 2, lettera g) del presente regolamento. Questo riesame viene effettuato una volta presentato lo stato previsionale delle entrate e delle spese dell'Agenzia per l'esercizio successivo, come previsto all'articolo 18, paragrafo 5 del presente regolamento.

b)

All'articolo 15, paragrafo 2 è inserita la seguente lettera:

«g)

entro il 31 gennaio di ogni anno, presenta alla Commissione e al consiglio di amministrazione una relazione sull'esecuzione finanziaria del piano dettagliato delle attività dell'Agenzia in materia di preparazione e di intervento antinquinamento e riferisce sullo stato di avanzamento di tutte le azioni finanziate nell'ambito del piano. La Commissione a sua volta presenta tale relazione per informazione al Parlamento europeo, al comitato istituito dall'articolo 4 della decisione n. 2850/2000/CE e al comitato di cui all'articolo 9 della decisione 2001/792/CE, Euratom.»

Articolo 8

Valutazione a medio termine

Entro ... (9) la Commissione trasmette al Parlamento europeo e al Consiglio una relazione sull'attuazione del presente regolamento, sulla base delle informazioni fornite dall'Agenzia. La relazione, redatta senza pregiudicare il ruolo del consiglio di amministrazione dell'Agenzia, espone i risultati dell'impiego del contributo comunitario di cui all'articolo 4 per quanto riguarda gli impegni e le spese relativi al periodo compreso tra il 1o gennaio 2007 e il 31 dicembre 2009.

Sulla base di tale relazione la Commissione, se del caso, propone modifiche al presente regolamento che tengano conto del progresso scientifico nel settore della lotta all'inquinamento provocato dalle navi, compreso quello provocato dal petrolio o da sostanze pericolose e nocive.

Articolo 9

Entrata in vigore

Il presente regolamento entra in vigore il giorno successivo alla pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea.

Il presente regolamento è obbligatorio in tutti i suoi elementi e direttamente applicabile in ciascuno degli Stati membri.

Fatto a ..., il ...

Per il Parlamento europeo

Il Presidente

Per il Consiglio

Il Presidente


(1)  GU C 28 del 3.2.2006, pag. 16.

(2)  Posizione del Parlamento europeo del 5 settembre 2006.

(3)  GU L 208 del 5.8.2002, pag. 1. Regolamento modificato da ultimo dal regolamento (CE) n. 724/2004 (GU L 129 del 29.4.2004, pag. 1).

(4)  GU L 297 del 15.11.2001, pag. 7.

(5)  Regolamento (CE, Euratom) n. 2988/95 del Consiglio del 18 dicembre 1995 relativo alla tutela degli interessi finanziari delle Comunità (GU L 312 del 23.12.1995, pag. 1).

(6)  Regolamento (Euratom, CE) n. 2185/96 del Consiglio dell'11 novembre 1996 relativo ai controlli e alle verifiche sul posto effettuati dalla Commissione ai fini della tutela degli interessi finanziari delle Comunità europee contro le frodi e altre irregolarità (GU L 292 del 15.11.1996, pag. 2).

(7)  Regolamento (CE) n. 1073/1999 del Parlamento europeo e del Consiglio del 25 maggio 1999 relativo alle indagini svolte dall'Ufficio per la lotta anti-frode (OLAF) (GU L 136 del 31.5.1999, pag. 1).

(8)  GU L ....»

(9)  Quattro anni dall'entrata in vigore del presente regolamento.

P6_TA(2006)0333

Lotta contro la violenza (Daphne) (2007/2013) ***I

Risoluzione legislativa del Parlamento europeo sulla proposta e sulla proposta modificata di decisione del Parlamento europeo e del Consiglio che istituisce per il periodo 2007-2013 il programma specifico «Lotta alla violenza (Daphne)» nell'ambito del programma generale «Diritti fondamentali e giustizia» (COM(2005)0122 e COM(2006)0230 — C6-0388/2005 — 2005/0037A(COD))

(Procedura di codecisione: prima lettura)

Il Parlamento europeo,

vista la proposta della Commissione al Parlamento europeo e al Consiglio (COM(2005)0122) (1), e la proposta modificata (COM(2006)0230),

visti l'articolo 251, paragrafo 2 e l'articolo 152 del trattato CE, a norma dei quali la proposta gli è stata presentata dalla Commissione (C6-0388/2005),

visto l'articolo 51 del suo regolamento,

visti la relazione della commissione per i diritti della donna e l'uguaglianza di genere e il parere della commissione per le libertà civili, la giustizia e gli affari interni (A6-0193/2006);

1.

approva la proposta della Commissione quale emendata;

2.

chiede alla Commissione di presentargli nuovamente la proposta qualora intenda modificarla sostanzialmente o sostituirla con un nuovo testo;

3.

incarica il suo Presidente di trasmettere la posizione del Parlamento al Consiglio e alla Commissione.


(1)  Non ancora pubblicata nella Gazzetta ufficiale.

P6_TC1-COD(2005)0037A

Posizione del Parlamento europeo definita in prima lettura il 5 settembre 2006 in vista dell'adozione della decisione n. .../2006/CE del Parlamento europeo e del Consiglio che istituisce per il periodo 2007-2013 il programma specifico «Lotta alla violenza (Daphne III)» nell'ambito del programma generale «Diritti fondamentali e giustizia»

IL PARLAMENTO EUROPEO E IL CONSIGLIO DELL'UNIONE EUROPEA,

visto il trattato che istituisce la Comunità europea, in particolare l'articolo 152,

vista la proposta della Commissione,

visto il parere del Comitato economico e sociale europeo (1),

visto il parere del Comitato delle regioni (2),

deliberando secondo la procedura di cui all'articolo 251 del trattato (3),

considerando quanto segue:

(1)

Il trattato stabilisce che nel definire ed attuare tutte le politiche ed attività della Comunità è garantito un livello elevato di protezione della salute umana; ai sensi dell'articolo 3, paragrafo 1, lettera p) del trattato, l'azione della Comunità comporta un contributo al conseguimento di un elevato livello di protezione della salute.

(2)

L'azione della Comunità dovrebbe completare le politiche nazionali dirette a migliorare la sanità pubblica e a eliminare le fonti di pericolo per la salute umana.

(3)

La violenza fisica, sessuale o psicologica nei confronti dei bambini, dei giovani e delle donne, nonché la minaccia di tali atti, la coercizione o la privazione arbitraria della libertà, nella vita pubblica o privata, e soprattutto la tratta di esseri umani e la prostituzione coatta , ledono il diritto alla vita, alla sicurezza, alla libertà, alla dignità e all'integrità fisica ed emotiva delle vittime e costituiscono una grave minaccia alla loro salute fisica e mentale. Gli effetti di tali violenze sono così diffusi in tutta la Comunità da costituire una vera e propria violazione dei diritti umani, un flagello per la salute ed un ostacolo al godimento del diritto a una cittadinanza sicura, libera e giusta.

(4)

Le tradizioni e le prassi culturali che si ricollegano all'esercizio della violenza fisica a danno delle donne, come le mutilazioni genitali e i delitti d'onore, costituiscono una forma particolare di violenza contro le donne, con ripercussioni negative a breve e a lungo termine per la loro salute, e le cui vittime principali sono gli appartenenti a comunità minoritarie.

(5)

L'Organizzazione mondiale della sanità definisce la salute come uno stato di benessere fisico, mentale e sociale completo, non già come assenza di malattie o infermità. Secondo una risoluzione del 1996 dell'Assemblea mondiale per la Sanità, la violenza è uno dei principali problemi di salute pubblica nel mondo. La relazione sulla violenza e la salute presentata dall'Organizzazione il 3 ottobre 2002 raccomanda di promuovere misure preventive, potenziare le capacità di reagire delle vittime di violenza e migliorare la collaborazione e lo scambio di informazioni in materia di prevenzione.

(6)

Tali principi sono riconosciuti in numerose convenzioni, dichiarazioni e protocolli delle principali istituzioni e organizzazioni internazionali, come le Nazioni Unite, l'Organizzazione internazionale del lavoro, le Conferenze mondiali sulle donne e il Congresso mondiale contro lo sfruttamento sessuale dei bambini a scopo commerciale.

(7)

La lotta contro la violenza dovrebbe essere riconosciuta nel quadro della protezione dei diritti fondamentali, garantiti dalla Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea (4) , la quale ribadisce, tra l'altro, i diritti alla dignità, all'uguaglianza e alla solidarietà e prevede una serie di disposizioni mirate specificamente a tutelare e promuovere l'integrità fisica e psichica, la parità di trattamento tra uomini e donne, i diritti dei minori e la non discriminazione, e a proibire i trattamenti disumani o degradanti, la schiavitù, il lavoro forzato e il lavoro minorile. Ribadisce inoltre che nel definire e attuare tutte le politiche ed attività dell'Unione è garantito un livello elevato di protezione della salute umana.

(8)

La Commissione è stata invitata dal Parlamento europeo a preparare ed attuare programmi di azione per combattere tali atti di violenza, fra l'altro nelle risoluzioni del 19 maggio 2000 sulla comunicazione della Commissione al Consiglio e al Parlamento europeo «Per ulteriori azioni nella lotta contro la tratta delle donne » (5) , del 20 settembre 2001 sulle mutilazioni genitali femminili (6) , del 17 gennaio 2006 sulle strategie di prevenzione della tratta delle donne e dei bambini esposti allo sfruttamento sessuale  (7) e del 2 febbraio 2006 sull'attuale situazione nel combattere la violenza contro le donne e qualsiasi futura azione  (7) .

(9)

Il programma d'azione comunitaria (programma Daphne) (2000-2003) sulle misure preventive intese a combattere la violenza contro i bambini, i giovani e le donne stabilito dalla decisione n. 293/2000/CE  (8) ha contribuito ad aumentare la consapevolezza dell'Unione europea e a migliorare e consolidare la cooperazione tra le organizzazioni degli Stati membri attive nella lotta alla violenza.

(10)

Il programma di azione comunitaria (2004-2008) per prevenire e combattere la violenza contro i bambini, i giovani e le donne e per proteggere le vittime e i gruppi a rischio (programma Daphne II)  (9) stabilito dalla decisione n. 803/2004/CE ha sviluppato ulteriormente i risultati già ottenuti con il programma Daphne; l'articolo 8, paragrafo 2, prevede che la Commissione adotti tutte le misure necessarie a garantire la compatibilità degli stanziamenti annuali con il nuovo quadro finanziario.

(11)

È auspicabile la continuità dei progetti finanziati dai programmi Daphne e Daphne II.

(12)

È importante e necessario riconoscere le gravi conseguenze, immediate e a lungo termine, che la violenza contro i bambini, i giovani e le donne arreca ai singoli, alle famiglie e alla collettività in termini di salute fisica e mentale , di sviluppo psicologico e sociale e di pari opportunità per le persone coinvolte, nonché gli elevati costi sociali ed economici per la società nel suo complesso.

(13)

È necessario riconoscere che alcuni gruppi, in particolare le donne appartenenti a gruppi minoritari, le profughe, le donne migranti, le donne che vivono in stato di povertà in comunità rurali o periferiche, le donne che vivono in istituti o in prigione, le bambine, le lesbiche, le portatrici di handicap e le anziane, sono particolarmente vulnerabili alla violenza.

(14)

Secondo il presente programma sono considerati vittime di violenza non soltanto i bambini esposti in maniera diretta alla violenza, ma anche i bambini che vedono le loro madri aggredite.

(15)

Per quanto riguarda la prevenzione della violenza, anche sotto forma di maltrattamenti nei confronti dei neonati o di abuso e sfruttamento sessuale contro i bambini, i giovani e le donne, e la protezione delle vittime e dei gruppi a rischio, l'Unione europea apporterà un valore aggiunto alle azioni che devono essere intraprese principalmente dagli Stati membri mediante i seguenti mezzi: la diffusione e lo scambio di informazioni, esperienze e buone pratiche ; la promozione di un approccio innovativo, l'adozione di nuovi modelli familiari; la definizione congiunta di priorità ; lo sviluppo di reti ove necessario , anche per sostenere le vittime della violenza sessuale, psicologica o fisica, e i gruppi a rischio ; la selezione di progetti su scala comunitaria e la motivazione e mobilitazione di tutte le parti interessate. Tali azioni dovrebbero inoltre riguardare i bambini e le donne introdotti negli Stati membri con il traffico degli esseri umani.

(16)

Obiettivo generale delle iniziative dell'Unione europea contro la violenza è la prevenzione e la lotta contro tutte le forme di violenza al fine di eliminare completamente questo reato e le gravi violazioni dei diritti umani. Per raggiungere tale scopo occorrono obiettivi chiari e ragionevoli.

(17)

La Federazione europea per i bambini scomparsi e sfruttati a scopo sessuale raggruppa, a livello europeo, diverse ONG che trattano il problema della sparizione e dello sfruttamento sessuale dei bambini. Essa svolge azioni di sensibilizzazione e lotta ai fenomeni di sparizione e sfruttamento sessuale dei bambini, facilitando la comunicazione tra le organizzazioni europee per rendere il loro approccio più efficace, promuovendo la creazione di un centro studi europeo incaricato di accentrare e analizzare i dati relativi a tali fenomeni e incoraggiando e conducendo azioni dirette a migliorare la situazione dei minori vittime di sparizione e/o abusi sessuali e a modificare le normative, la mentalità e il comportamento in Europa.

(18)

Il programma presterà attenzione alla situazione dei bambini di strada, che sta diventando drammatica in quanto i bambini di strada non soltanto sono vittime di trafficanti di droga e di esseri umani, ma soffrono anche di violenze e abusi sessuali. Per reintegrare questi bambini nella società è necessario un programma che fornisca risposte ai problemi sociali e familiari e tenga conto delle esigenze di questi bambini.

(19)

La Rete europea dei mediatori per i bambini (ENOC) riunisce istituzioni indipendenti per la difesa dei diritti dei bambini di ventiquattro Stati membri del Consiglio d'Europa. Essa punta ad incoraggiare la più ampia applicazione della Convenzione sui diritti del bambino, a sostenere le lobby collettive sui diritti dei bambini, a promuovere lo scambio di informazioni, approcci e strategie nonché lo sviluppo di efficaci agenzie indipendenti per i bambini.

(20)

Gli obiettivi dell'azione proposta, vale a dire prevenire e combattere tutte le forme di violenza contro i bambini, i giovani e le donne, non possono essere realizzati sufficientemente dagli Stati membri, vista la necessità di scambiare informazioni a livello dell'Unione e di diffondere le buone pratiche su scala comunitaria, e possono essere realizzati meglio a livello comunitario. Data la necessità di un approccio coordinato e multidisciplinare e considerata la portata o l'incidenza dell'iniziativa, la Comunità può adottare talune misure, conformemente al principio di sussidiarietà enunciato all'articolo 5 del trattato. La presente decisione si limita a quanto è necessario per conseguire tali obiettivi in ottemperanza al principio di proporzionalità di cui allo stesso articolo.

(21)

Occorre inoltre adottare misure appropriate per prevenire irregolarità e frodi e prendere i provvedimenti opportuni per recuperare i fondi perduti, indebitamente versati o non correttamente utilizzati.

(22)

La presente decisione fissa, per l'intera durata del programma, una dotazione finanziaria che costituisce per l'autorità di bilancio il riferimento privilegiato nel corso della procedura di bilancio annuale, a norma del punto 37 dell'accordo interistituzionale del 17 maggio 2006 tra il Parlamento europeo, il Consiglio e la Commissione sulla disciplina di bilancio e la sana gestione finanziaria (10) .

(23)

Il regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (11) (di seguito «regolamento finanziario») e il regolamento (CE, Euratom) n. 2342/2002 della Commissione, del 23 dicembre 2002, recante modalità d'esecuzione del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio (12), che tutelano entrambi gli interessi finanziari della Comunità, devono essere applicati tenendo conto dei principi di semplicità e coerenza nella scelta degli strumenti di bilancio, della limitazione del numero dei casi in cui la Commissione mantiene una responsabilità diretta a livello di attuazione e gestione, nonché della necessaria proporzionalità tra l'entità delle risorse e l'onere amministrativo del loro impiego.

(24)

Il regolamento finanziario impone di dotare di un atto di base le sovvenzioni di funzionamento.

(25)

Alla luce della decisione 1999/468/CE del Consiglio, del 28 giugno 1999, recante modalità per l'esercizio delle competenze di esecuzione conferite alla Commissione (13), è opportuno che le misure necessarie per l'applicazione della presente decisione siano adottate secondo la procedura di consultazione di cui all'articolo 3 della stessa. Il ricorso a tale procedura è appropriato, in quanto il programma non ha un'incidenza significativa sul bilancio comunitario,

HANNO ADOTTATO LA PRESENTE DECISIONE:

Articolo 1

Oggetto e ambito d'applicazione

1.   La presente decisione continuando le politiche e gli obiettivi definiti con i programmi Daphne e Daphne II , istituisce il programma specifico «Lotta alla violenza (Daphne III in seguito denominato «programma», nell'ambito del programma generale «Diritti fondamentali e giustizia», al fine di offrire ai cittadini europei uno spazio di libertà, sicurezza e giustizia , senza frontiere interne .

2.   Il programma è istituito per il periodo dal 1 gennaio 2007 al 31 dicembre 2013 e potrà essere prorogato .

Articolo 2

Definizioni

1.     Ai fini del programma, il termine «bambini» comprende le fasce di età che vanno dai neonati ai 18 anni, conformemente agli strumenti internazionali relativi ai diritti del bambino.

2.     Tuttavia, i progetti che comportano azioni concepite specificamente per gruppi di destinatari quali ad esempio «adolescenti» (13-19 anni) o persone di età compresa tra i 12 e 25 anni, sono considerati azioni destinate ai soggetti indicati come «giovani».

Articolo 3

Obiettivi generali

1.   Il programma persegue i seguenti obiettivi generali:

a)

contribuire al mantenimento e allo sviluppo di uno spazio di libertà, sicurezza e giustizia nella Comunità europea , combattendo e prevenendo la violenza nei confronti dei bambini, dei giovani e delle donne, e garantendo la protezione delle vittime e dei gruppi a rischio ;

b)

proteggere i bambini, i giovani e le donne dalla violenza e raggiungere un livello elevato di tutela della salute fisica, mentale , benessere e coesione sociale.

2.   Fatti salvi gli obiettivi e i poteri della Comunità europea, gli obiettivi generali del programma contribuiscono allo sviluppo delle politiche comunitarie, in particolare a quelle nel settore della tutela della salute pubblica, specialmente allorché riguarda bambini, giovani e donne, dell'eguaglianza di genere, della lotta contro la violenza domestica, della lotta contro la violenza fondata sul genere in situazioni di conflitto, della tutela dei diritti dei bambini e della lotta alla tratta degli esseri umani e allo sfruttamento sessuale nonché della lotta contro la mutilazione genitale femminile .

Articolo 4

Obiettivi specifici

Il programma persegue i seguenti obiettivi specifici:

a)

prevenire e combattere tutte le forme di violenza che si verificano nella sfera pubblica o privata contro i bambini, i giovani e le donne adottando misure di prevenzione e di protezione per le vittime e i gruppi a rischio con le seguenti azioni:

assistere e incoraggiare le ONG , gli organismi, le organizzazioni e le associazioni attive nella protezione contro la violenza nei confronti dei bambini, dei giovani e delle donne , la prevenzione di questa e l'assistenza alle vittime , tanto a livello nazionale ed europeo quanto nei paesi terzi ;

continuare a fornire un servizio di assistenza alle ONG e alle altre organizzazioni per aiutarle ad elaborare i loro progetti e ad entrare in contatto con altri partner;

creare un «think-tank», composto da rappresentanti della commissione competente del Parlamento europeo e delle principali ONG del settore, per fornire orientamenti alla Commissione sul contesto sociale, culturale e politico per quanto riguarda la selezione dei progetti e le azioni complementari;

sviluppare e attuare azioni di sensibilizzazione destinate a pubblici specifici , ad esempio gruppi professionali particolari o determinate fasce della popolazione nonché gli autori delle violenze ; preparare materiale che integri quello già disponibile, o adattare e utilizzare materiale esistente in altre aree geografiche o per altri gruppi target;

promuovere l'anno europeo contro la violenza nei confronti delle donne e sostenere le attività connesse con l'evento;

intraprendere azioni rivolte alle donne che fanno parte di comunità con peculiarità culturali o minoranze etniche, e riguardanti le particolari forme di violenza subite da queste donne;

sviluppare ed eseguire azioni per il reinserimento delle vittime della violenza nel mercato del lavoro e nella vita sociale;

condurre un'indagine sulle cause e l'attuale situazione della tratta delle donne e dei bambini a scopo di sfruttamento sessuale, e organizzare efficaci campagne di sensibilizzazione su tale questione;

proseguire gli obiettivi e le azioni specifiche dei due programmi Daphne e diffondere i risultati ottenuti nel loro ambito, compreso il loro adeguamento, trasferimento e uso da parte di altri beneficiari o in altre zone geografiche;

individuare e rafforzare le azioni che contribuiscono al trattamento positivo e al reinserimento sociale di bambini, giovani e donne che sono vittime e/o sono vulnerabili alla violenza, ossia ad un approccio che favorisca il rispetto nei loro confronti e ne promuova il benessere e l'autorealizzazione;

predisporre e attuare azioni specifiche destinate a gruppi a rischio onde evitare il maltrattamento dei neonati;

elaborare e attuare azioni specifiche destinate a gruppi a rischio, ad esempio i bambini di strada;

focalizzare il sostegno soprattutto nella lotta contro le violazioni dei diritti umani perpetrate nei confronti delle donne migranti;

b)

promuovere azioni transnazionali per:

costituire reti multidisciplinari , in particolare per aiutare le vittime della violenza nei confronti dei bambini, dei giovani e delle donne e le vittime della tratta di esseri umani ;

assicurare lo sviluppo della base delle conoscenze, lo scambio di informazioni e l'individuazione e la diffusione delle buone pratiche, ivi comprese la formazione, le visite di studio e gli scambi di personale;

istruire e formare in modo adeguato i professionisti cui compete l'individuazione di episodi e la raccolta di dati relativi alla violenza all'interno delle famiglie, in modo da facilitare maggiormente il riconoscimento di questi casi;

sensibilizzare i destinatari (come le autorità nazionali, regionali e locali nonché gli operatori del settore e gruppi di popolazione) sulla violenza esercitata in tutte le sue forme, al fine di migliorare la comprensione, promuovere l'adozione di una politica di tolleranza zero nei confronti della violenza ed incoraggiare l'assistenza alle vittime e la denuncia degli episodi di violenza alle autorità competenti;

studiare i fenomeni collegati alla violenza esercitata contro i bambini, i giovani e le donne e i metodi possibili per prevenirli, nonché indagare, prevenire e combattere le origini della violenza a tutti i livelli della società.

Articolo 5

Azioni

Al fine di conseguire gli obiettivi generali e specifici definiti agli articoli 3 e 4, il programma sosterrà i seguenti tipi di azione:

a)

azioni specifiche della Commissione, quali studi e ricerche, sondaggi e inchieste, elaborazione di indicatori e metodologie comuni, raccolta, sviluppo e diffusione di dati e statistiche, seminari, conferenze e riunioni di esperti, organizzazione di campagne ed eventi pubblici, sviluppo e aggiornamento di siti web, preparazione e diffusione di materiale informativo, comprese le applicazioni informatiche e lo sviluppo di strumenti pedagogici, supporto e gestione di reti di esperti nazionali, attività di analisi, di monitoraggio e di valutazione; oppure

b)

progetti transnazionali specifici di interesse comunitario presentati da almeno tre Stati , almeno due dei quali devono essere Stati membri, eventualmente con la cooperazione di altri paesi associati o candidati all'adesione, conformemente alle condizioni fissate nei programmi di lavoro annuali; oppure progetti transnazionali specifici di interesse comunitario presentati da almeno tre Stati membri conformemente alle condizioni fissate nei programmi di lavoro annuali; oppure

c)

sostegno alle attività di organizzazioni non governative o di altri enti che perseguono un obiettivo di interesse europeo generale nel quadro degli obiettivi generali del programma, conformemente alle condizioni fissate nei programmi di lavoro annuali; oppure

d)

una sovvenzione di funzionamento per cofinanziare le spese connesse con il programma di lavoro permanente della Federazione europea per i bambini scomparsi e sfruttati a scopo sessuale, l'ENOC e altre organizzazioni che lottano contro il rapimento di bambini e la pedofilia , che perseguono uno scopo di interesse generale europeo nel settore dei diritti e della protezione dei bambini; oppure

e)

sostegno alla promozione e alla creazione di un «telefono amico» a livello europeo per l'assistenza ai minori, che dovrebbe diventare un numero telefonico unico gratuito per i bambini.

Articolo 6

Partecipazione

Alle azioni del programma possono partecipare i seguenti paesi, di seguito «paesi partecipanti»:

a)

i paesi EFTA che aderiscono all'accordo SEE, conformemente alle disposizioni di tale accordo;

b)

i paesi candidati associati all'UE e i paesi dei Balcani occidentali che partecipano al processo di stabilizzazione e associazione, conformemente alla condizioni previste negli accordi di associazione o nei loro protocolli aggiuntivi relativi alla partecipazione a programmi comunitari, conclusi o da concludere con tali paesi.

I progetti possono coinvolgere paesi candidati che non partecipano al programma, qualora ciò sia utile alla loro preparazione all'adesione, o altri paesi terzi che non partecipano al programma qualora ciò sia in linea con gli obiettivi dei progetti , in particolare i paesi dell'Europa orientale e dell'Asia centrale, conformemente ai relativi accordi di partenariato e di cooperazione, nonché i paesi ACP e del Mediterraneo, nell'ambito dei rispettivi accordi .

La Commissione deve prefiggersi l'obiettivo di garantire la partecipazione di tutti i paesi cui il programma si rivolge, e in particolare incoraggiare la partecipazione delle ONG, soprattutto dei gruppi di autoaiuto.

Articolo 7

Gruppi target

1.    I gruppi destinatari delle azioni previste dal programma sono tutti quelli direttamente o indirettamente interessati dalla violenza esercitata in tutte le sue forme e dal traffico di esseri umani .

2.    I principali gruppi destinatari sono le vittime e i gruppi a rischio , specialmente i bambini, i giovani e le donne . Altri gruppi target possono essere gli insegnanti e gli educatori, la polizia e gli assistenti sociali, le autorità locali e nazionali, il personale medico e paramedico, il personale giudiziario, le ONG, i sindacati e le comunità religiose. Inoltre, è importante prevedere programmi di trattamento sia per le vittime che per gli autori dei reati in questione, allo scopo di prevenire la violenza.

Articolo 8

Accesso al programma

Il programma è aperto alla partecipazione di organizzazioni e istituzioni pubbliche o private (autorità locali a livello competente, dipartimenti universitari e centri di ricerca , giornalisti e media ) impegnate a prevenire e combattere la violenza contro i bambini, i giovani e le donne, o a garantire una protezione contro tale violenza o a fornire sostegno alle vittime, o ad attuare azioni destinate a promuovere il rifiuto di tale violenza o a favorire un cambiamento di atteggiamento e di comportamento nei confronti dei gruppi vulnerabili e delle vittime della violenza.

Articolo 9

Tipologie di intervento

1.   Il finanziamento comunitario può assumere una delle seguenti forme giuridiche:

sovvenzioni,

contratti di appalto pubblico.

2.   Le sovvenzioni comunitarie sono concesse in seguito a inviti a presentare proposte, salvo in casi di urgenza eccezionali e debitamente giustificati o qualora le caratteristiche del beneficiario non lascino altra scelta per una determinata azione, e hanno la forma di sovvenzioni di funzionamento e sovvenzioni alle azioni. Il tasso massimo di cofinanziamento sarà specificato nei programmi di lavoro annuali.

3.   Sono inoltre previste spese per misure di accompagnamento, tramite contratti di appalto pubblico; in tal caso i fondi comunitari finanzieranno l'acquisto di beni e servizi. In particolare saranno finanziate le spese di informazione e comunicazione, preparazione, attuazione, monitoraggio, controllo e valutazione dei progetti, delle politiche, dei programmi e della legislazione.

Articolo 10

Misure di attuazione

1.   La Commissione attua l'assistenza comunitaria in conformità del regolamento finanziario.

2.   Per attuare il programma la Commissione adotta, entro i limiti degli obiettivi generali di cui all'articolo 3, un programma di lavoro annuale contenente gli obiettivi specifici, le priorità tematiche, una descrizione delle misure di accompagnamento previste all'articolo 9 e, se necessario, un elenco di altre azioni.

3.   Il programma di lavoro annuale viene adottato secondo la procedura di cui all'articolo 11, paragrafo 2.

4.   Le procedure di valutazione e di concessione delle sovvenzioni alle azioni tengono conto, tra l'altro, dei seguenti criteri:

a)

conformità con il programma di lavoro annuale, con gli obiettivi generali di cui all'articolo 3 e con le misure adottate nei vari settori precisati agli articoli 4 e 5;

b)

qualità dell'azione proposta in relazione alla sua concezione, organizzazione, presentazione e ai risultati attesi;

c)

importo del finanziamento comunitario richiesto e sua adeguatezza rispetto ai risultati attesi;

d)

impatto dei risultati attesi sugli obiettivi generali di cui all'articolo 3 e sulle misure adottate nei vari settori di cui agli articoli 4 e 5.

5.   Le richieste di sovvenzioni di funzionamento di cui all'articolo 5, lettere c) e d), vanno valutate considerando:

la coerenza con gli obiettivi del programma;

la qualità delle attività programmate;

il probabile effetto moltiplicatore di tali attività sul pubblico;

l'impatto geografico delle attività svolte;

il coinvolgimento dei cittadini nelle strutture degli organismi interessati;

il rapporto costi/benefici dell'attività proposta.

6.   In applicazione dell'articolo 113, paragrafo 2, del regolamento finanziario, il principio di degressività non si applica alle sovvenzioni di funzionamento che sono concesse alla Federazione europea per i bambini scomparsi e sfruttati a scopo sessuale, all'ENOC e alle altre organizzazioni che lottano contro il rapimento di bambini e la pedofilia, poiché esse perseguono uno scopo di interesse europeo generale nel campo dei diritti e della protezione dei bambini.

Articolo 11

Comitato

1.   La Commissione è assistita da un comitato bilanciato in termini di genere composto da rappresentanti degli Stati membri e presieduto dal rappresentante della Commissione, in seguito denominato «il comitato».

2.   Nei casi in cui è fatto riferimento al presente paragrafo, si applicano gli articoli 3 e 7 della decisione 1999/468/CE, tenendo conto dell'articolo 8 della medesima.

3.   Il comitato adotta il proprio regolamento interno.

4.     La Commissione può invitare rappresentanti dei paesi partecipanti a riunioni informative successive alle riunioni del comitato.

Articolo 12

Complementarità

1.   Vanno ricercate sinergie e complementarità con altri strumenti comunitari, in particolare con i programmi generali «Sicurezza e tutela delle libertà» e «Solidarietà e gestione dei flussi migratori», il Settimo programma quadro per la ricerca e lo sviluppo e i programmi relativi alla tutela della salute e «Safer Internet Plus». Si ricercherà inoltre una complementarietà con il futuro Istituto per la parità di genere, in particolare al fine di incentrare meglio le attività del programma DAPHNE III sui gruppi a rischio. Le informazioni statistiche sulla violenza saranno sviluppate in collaborazione con gli Stati membri, usando se necessario il programma statistico comunitario.

2.   Le risorse del programma possono essere messe in comune con quelle di altri strumenti comunitari, in particolare i programmi generali «Sicurezza e tutela delle libertà», «Solidarietà e gestione dei flussi migratori», e il Settimo programma quadro per la ricerca e lo sviluppo, per attuare azioni che rispondano agli obiettivi di tutti questi programmi.

3.   Le operazioni finanziate in virtù della presente decisione non possono ricevere assistenza da altri strumenti finanziari comunitari per i medesimi obiettivi. I beneficiari della presente decisione forniscono alla Commissione informazioni sui finanziamenti a carico del bilancio comunitario e da altre fonti, e sulle richieste di finanziamento in corso.

Articolo 13

Risorse di bilancio

1.   La dotazione finanziaria per l'attuazione del programma è di 125 milioni EUR per il periodo indicato all'articolo 1.

2.   Le risorse di bilancio destinate alle azioni previste nel programma sono iscritte negli stanziamenti annuali del bilancio generale dell'Unione europea. L'autorità di bilancio autorizza gli stanziamenti disponibili per ciascun esercizio nei limiti del quadro finanziario.

Articolo 14

Monitoraggio

1.   Per ogni azione finanziata dal programma, il beneficiario trasmette relazioni tecniche e finanziarie sullo stato di avanzamento dei lavori. Entro tre mesi dal completamento dell'azione è inoltre trasmessa una relazione finale. La Commissione stabilisce la forma e il contenuto delle relazioni.

2.   Fatti salvi i controlli contabili eseguiti dalla Corte dei conti in cooperazione con i competenti organi o servizi nazionali di controllo contabile, a norma dell'articolo 248 del trattato, e le ispezioni effettuate a norma dell'articolo 279, lettera c), del trattato medesimo, i funzionari o altri agenti della Commissione possono controllare in loco le azioni finanziate dal programma, anche mediante controlli a campione.

3.   I contratti e le convenzioni conclusi in forza della presente decisione stabiliscono in particolare la supervisione e il controllo finanziario della Commissione (o dei suoi rappresentanti autorizzati) da effettuarsi in loco se necessario, e l'esecuzione di controlli contabili da parte della Corte dei conti.

4.   Il beneficiario dell'assistenza finanziaria tiene a disposizione della Commissione tutti i documenti giustificativi attinenti alle spese connesse con l'azione per un periodo di cinque anni dopo l'ultimo pagamento relativo all'azione stessa.

5.   Se necessario, in base ai risultati delle relazioni e dei controlli a campione di cui ai paragrafi 1 e 2, la Commissione rettifica l'entità o le condizioni di concessione del sostegno finanziario originariamente approvato, nonché il calendario dei pagamenti.

6.   La Commissione adotta tutte le misure necessarie per verificare che le azioni finanziate siano state eseguite correttamente e nel rispetto delle disposizioni della presente decisione e del regolamento finanziario.

Articolo 15

Tutela degli interessi finanziari della Comunità

1.   In sede di attuazione delle azioni finanziate in virtù della presente decisione, la Commissione assicura la tutela degli interessi finanziari della Comunità mediante l'applicazione di misure di prevenzione contro le frodi, la corruzione e qualsiasi altro illecito attraverso controlli effettivi e il recupero delle somme indebitamente corrisposte e, ove siano riscontrate irregolarità, mediante l'applicazione di sanzioni effettive, proporzionate e dissuasive, secondo quanto disposto dal regolamento (CE, Euratom) n. 2988/95 del Consiglio, del 18 dicembre 1995, relativo alla tutela degli interessi finanziari delle Comunità (14), dal regolamento (Euratom, CE) n. 2185/96 del Consiglio, dell'11 novembre 1996, relativo ai controlli e alle verifiche sul posto effettuati dalla Commissione ai fini della tutela degli interessi finanziari delle Comunità europee contro le frodi e altre irregolarità (15) , nonché dal regolamento (CE) n. 1073/1999 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 25 maggio 1999, relativo alle indagini svolte dall'Ufficio per la lotta antifrode (OLAF) (16) .

2.   Per quanto concerne le azioni comunitarie finanziate nell'ambito del programma, i regolamenti (CE, Euratom) n. 2988/95 e (Euratom, CE) n. 2185/96 si applicano a qualsiasi violazione di una disposizione di diritto comunitario, inclusi gli inadempimenti di un obbligo contrattuale stipulato in base al programma, derivanti da un'azione o da un'omissione di un operatore economico che abbia o possa avere l'effetto di arrecare pregiudizio al bilancio generale dell'Unione europea o ai bilanci gestite dalle Comunità europee, a causa di una spesa indebita.

3.   La Commissione riduce, sospende o recupera l'importo del sostegno finanziario concesso per un'azione qualora accerti l'esistenza di irregolarità, inclusa l'inosservanza della presente decisione o della singola decisione o del contratto o della convenzione con cui è concesso il sostegno finanziario, o qualora risulti che, senza chiedere il consenso della Commissione, siano state apportate ad un'azione modifiche incompatibili con la natura o le condizioni di esecuzione del progetto.

4.   Qualora non siano state rispettate le scadenze o la realizzazione di un'azione giustifichi solo una parte del sostegno concesso, la Commissione invita il beneficiario a comunicarle le sue osservazioni entro un termine prestabilito. Se il beneficiario non fornisce spiegazioni adeguate, la Commissione può annullare il sostegno finanziario residuo e procedere al recupero dei fondi già erogati.

5.   Tutti gli importi indebitamente versati devono essere restituiti alla Commissione. Gli importi non restituiti a tempo debito sono maggiorati dei relativi interessi di mora, alle condizioni stabilite dal regolamento finanziario.

Articolo 16

Valutazione

1.   Il programma è soggetto a monitoraggio periodico, al fine di seguire l'attuazione delle attività previste nell'ambito dello stesso.

2.   La Commissione garantisce una valutazione periodica, indipendente ed esterna del programma.

3.   La Commissione presenta al Parlamento europeo e al Consiglio:

a)

una relazione di valutazione intermedia sui risultati ottenuti e sugli aspetti qualitativi e quantitativi dell'attuazione del programma, entro il 31 marzo 2010 accompagnata dall'elenco dei progetti e delle azioni sovvenzionati;

b)

una comunicazione sulla continuazione del presente programma, entro il 31 dicembre 2011 ;

c)

una relazione di valutazione ex post, sull'attuazione e i risultati del programma, entro il 31 dicembre 2014.

Articolo 17

Pubblicazione dei progetti

La Commissione insieme agli Stati membri pubblica annualmente l'elenco dei progetti finanziati nell'ambito del programma con una breve descrizione di ogni progetto.

Articolo 18

Misure transitorie

La decisione n. 803/2004/CE è abrogata.

Le azioni iniziate prima del 31 dicembre 2006 in conformità con quest'ultima decisione continuano a essere regolate dalla stessa fino al loro compimento. Il comitato di cui all'articolo 7 di quella decisione è sostituito dal comitato previsto all'articolo 11 della presente decisione.

Articolo 19

Entrata in vigore

La presente decisione entra in vigore il ventesimo giorno successivo alla pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea. Essa si applica a decorrere dal 1o gennaio 2007.

Fatto a ..., il ...

Per il Parlamento europeo

Il Presidente

Per il Consiglio

Il Presidente


(1)   GU C 69 del 21.3.2006, pag. 1.

(2)   GU C 192 del 16.8.2006, pag. 25.

(3)  Posizione del Parlamento europeo del 5 settembre 2006.

(4)  GU C 364 del 18.12.2000, pag. 1.

(5)  GU C 59 del 23.2.2001, pag. 307.

(6)  GU C 77 E del 28.3.2002, pag. 126.

(7)  Non ancora pubblicata in Gazzetta ufficiale.

(8)  GU L 34 del 9.2.2000, pag. 1.

(9)  GU L 143 del 30.4.2004, pag. 1.

(10)  GU C 139 del 14.6.2006, pag. 1.

(11)  GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1.

(12)  GU L 357 del 31.12.2002, pag. 1. Regolamento modificato da ultimo dal regolamento (CE, Euratom) n. 1248/2006 (GU L 227 del 19.8.2006, pag. 3).

(13)  GU L 184 del 17.7.1999, pag. 23. Decisione modificata dalla decisione 2006/512/CE (GU L 200 del 22.7.2006, pag. 11).

(14)  GU L 312 del 23.12.1995, pag. 1.

(15)  GU L 292 del 15.11.1996, pag. 2.

(16)  GU L 136 del 31.5.1999, pag. 1.

P6_TA(2006)0334

Tasse sulle autovetture *

Risoluzione legislativa del Parlamento europeo sulla proposta di direttiva del Consiglio in materia di tasse relative alle autovetture (COM(2005)0261 — C6-0272/2005 — 2005/0130(CNS))

(Procedura di consultazione)

Il Parlamento europeo,

vista la proposta della Commissione al Consiglio (COM(2005)0261) (1),

visto l'articolo 93 del trattato CE, a norma del quale è stato consultato dal Consiglio (C6-0272/2005),

visto l'articolo 51 del proprio regolamento,

vista la relazione della commissione per i problemi economici e monetari e i pareri della commissione per l'ambiente, la sanità pubblica e la sicurezza alimentare e della commissione per i trasporti e il turismo (A6-0240/2006);

1.

approva la proposta della Commissione quale emendata;

2.

invita la Commissione a modificare di conseguenza la sua proposta, in conformità dell'articolo 250, paragrafo 2, del trattato CE;

3.

invita il Consiglio ad informarlo qualora intenda discostarsi dal testo approvato dal Parlamento;

4.

chiede l'apertura della procedura di concertazione prevista dalla dichiarazione comune del 4 marzo 1975, qualora il Consiglio intenda discostarsi dal testo approvato dal Parlamento;

5.

chiede al Consiglio di consultarlo nuovamente qualora intenda modificare sostanzialmente la proposta della Commissione;

6.

incarica il proprio Presidente di trasmettere la posizione del Parlamento al Consiglio e alla Commissione.

TESTO DELLA COMMISSIONE

EMENDAMENTI DEL PARLAMENTO

Emendamento 30

Considerando 1

(1) La tassazione delle autovetture può essere un importante strumento complementare ai fini della realizzazione degli obiettivi ambientali, in particolare per quanto riguarda la riduzione delle emissioni di gas serra; pertanto, è opportuno introdurre un elemento basato sul biossido di carbonio nella base imponibile delle tasse di immatricolazione e delle tasse annuali di circolazione. Tuttavia, per contribuire al rispetto degli impegni assunti dalla Comunità e dai suoi Stati membri nel quadro del Protocollo di Kyoto, gli elementi proposti direttamente inerenti alle emissioni di biossido di carbonio devono essere inseriti nella base imponibile delle tasse relative alle autovetture applicate durante il periodo di impegno 2008-2012. Poiché l'obiettivo strategico della Comunità di ridurre le emissioni di biossido di carbonio delle autovetture deve essere realizzato entro il 2010, è opportuno che l'elemento basato sul biossido di carbonio sia pienamente applicato entro il 31 dicembre 2010.

(1) La tassazione delle autovetture può essere un importante strumento complementare ai fini della realizzazione degli obiettivi ambientali, in particolare per quanto riguarda la riduzione delle emissioni di gas serra; pertanto, è opportuno introdurre un elemento basato sul fattore inquinante e l'efficienza dal punto di vista del consumo di carburante nella base imponibile delle tasse di immatricolazione e delle tasse annuali di circolazione. Tuttavia, per contribuire al rispetto degli impegni assunti dalla Comunità e dai suoi Stati membri nel quadro del Protocollo di Kyoto, gli elementi proposti direttamente inerenti alle emissioni di biossido di carbonio devono essere inseriti nella base imponibile delle tasse relative alle autovetture applicate durante il periodo di impegno 2008-2012. Poiché l'obiettivo strategico della Comunità di ridurre le emissioni di biossido di carbonio delle autovetture deve essere realizzato entro il 2010, è opportuno che l'elemento basato sul biossido di carbonio sia pienamente applicato entro il 31 dicembre 2010.

Emendamento 2

Considerando 2

(2) Il terzo pilastro della strategia comunitaria per ridurre le emissioni di biossido di carbonio delle autovetture e migliorare il risparmio di carburante, approvata dal Consiglio nel 1996, consiste nell'adozione di misure fiscali ed è l'unico pilastro che deve ancora essere attuato a livello comunitario.

(2) Il terzo pilastro della strategia comunitaria per ridurre le emissioni inquinanti delle autovetture e migliorare il risparmio di carburante, approvata dal Consiglio nel 1996, consiste nell'adozione di misure fiscali ed è l'unico pilastro che deve ancora essere attuato a livello comunitario.

Emendamento 3

Considerando 3

(3) Gli Stati membri devono essere incoraggiati ad applicare incentivi fiscali coordinati per le autovetture con livelli di emissione inferiori ai limiti divenuti obbligatori nel quadro della direttiva 98/69/CE (Euro 4), relativa alle misure da adottare contro l'inquinamento atmosferico da emissioni dei veicoli a motore e recante modificazione della direttiva 70/220/CEE del Consiglio, per accelerare l'immissione sul mercato di autovetture o attrezzature di autovetture che soddisfino i futuri requisiti da adottare a livello comunitario (Euro 5).

(3) Gli Stati membri devono essere incoraggiati ad applicare incentivi fiscali coordinati per le autovetture con livelli di emissione inferiori ai limiti divenuti obbligatori nel quadro della direttiva 98/69/CE (Euro 4), relativa alle misure da adottare contro l'inquinamento atmosferico da emissioni dei veicoli a motore e recante modificazione della direttiva 70/220/CEE del Consiglio, per accelerare l'immissione sul mercato di autovetture o attrezzature di autovetture che soddisfino i futuri requisiti da adottare a livello comunitario (Euro 5). Oltre all'elemento basato sul biossido di carbonio introdotto con la presente direttiva, gli Stati membri possono prevedere, nei loro sistemi nazionali di tassazione dei veicoli a motore, una differenziazione impositiva in base alle emissioni inquinanti e alla classificazione EURO.

Emendamento 4

Considerando 3 bis (nuovo)

 

(3 bis) Si esortano gli Stati membri ad evitare di imporre una doppia tassazione per quanto riguarda la tassa d'immatricolazione di autovetture, e ad attribuire una particolare attenzione ai casi di cittadini dell'UE che rientrano nel proprio paese dopo aver passato più di due anni in un altro Stato membro.

Emendamento 5

Considerando 3 ter (nuovo)

 

(3 ter) Gli Stati membri dovrebbero essere altresì incoraggiati ad applicare incentivi fiscali coordinati per le autovetture al fine di accelerare l'immissione sul mercato di autovetture e di attrezzature per autovetture che rispondano alle esigenze di efficienza e risparmio sul piano energetico, utilizzando i combustibili fossili, quali benzina, diesel o gpl, o sfruttando i carburanti alternativi, quali biocarburanti, gas naturale o idrogeno, o impiegando l'energia elettrica, anche con motori ibridi.

Emendamento 6

Considerando 3 quater (nuovo)

 

(3 quater) Gli Stati membri dovrebbero avere l'opportunità, accanto all'elemento basato sul biossido di carbonio, di continuare ad applicare una differenziazione delle categorie di sostanze nocive in base alla direttiva 70/220/CEE del Consiglio, del 20 marzo 1970, concernente il ravvicinamento delle legislazioni degli Stati membri relative alle misure da adottare contro l'inquinamento atmosferico con le emissioni dei veicoli a motore (2) e ad utilizzare le relative modifiche (norme Euro) come base di calcolo della tassa annuale di circolazione e della tassa di immatricolazione.

Emendamento 7

Considerando 4

(4) Tali incentivi fiscali devono poter essere applicati sotto forma di differenziazione delle tasse relative alle autovetture, in funzione della quantità, in grammi, di biossido di carbonio emessa per chilometro dalle singole autovetture.

(4) Tali incentivi fiscali devono poter essere applicati sotto forma di differenziazione delle tasse relative alle autovetture, in funzione delle emissioni di inquinanti sotto forma di ossidi di azoto e particelle di fuliggine da parte delle singole autovetture nonché delle loro emissioni di biossido di carbonio, calcolate in grammi per chilometro, e del loro consumo di carburante, calcolato in litri per 100 chilometri, in linea con i parametri fissati dalla direttiva 1999/100/CE della Commissione del 15 dicembre 1999 che adegua al progresso tecnico la direttiva 80/1268/CEE del Consiglio per quanto riguarda le emissioni di biossido di carbonio e il consumo di carburante dei veicoli a motore (3) .

Emendamento 9

Considerando 5 bis (nuovo)

 

(5 bis) Si dovrà tener conto della differenziazione fiscale operata nell'ambito dell'attuazione della presente direttiva in occasione della prossima revisione della direttiva 1999/94/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 13 dicembre 1999, relativa alla disponibilità di informazioni sul risparmio di carburante e sulle emissioni di CO2 da fornire ai consumatori per quanto riguarda la commercializzazione di autovetture nuove (4) , onde assicurare che i potenziali proprietari di nuove automobili dispongano di informazioni coerenti.

Emendamento 10

Considerando 6

(6) Nel mercato interno, gli ostacoli fiscali alla libera circolazione delle persone e dei loro beni personali, comprese le autovetture, devono essere eliminati. La presente direttiva mira ad eliminare tali ostacoli mediante la ristrutturazione delle tasse relative alle autovetture applicate dagli Stati membri, senza obbligare questi ultimi ad introdurre nessuna nuova tassa.

(6) Nel mercato interno, gli ostacoli fiscali alla libera circolazione delle persone e dei loro beni personali, comprese le autovetture, devono essere eliminati. La presente direttiva mira ad eliminare tali ostacoli mediante la ristrutturazione delle tasse relative alle autovetture applicate dagli Stati membri, senza obbligare questi ultimi ad introdurre nessuna nuova tassa e in linea con il principio della neutralità di bilancio .

Emendamento 12

Considerando 8 bis (nuovo)

 

(8 bis) L'abolizione della tassa di immatricolazione ha effetti positivi sulla sicurezza stradale e sull'ambiente in quanto comporta un rinnovo più rapido del parco automobili. La riduzione dei costi di acquisto rappresenta un incentivo a sostituire i veicoli vecchi con veicoli più sicuri e meno inquinanti che consumano meno carburante. Il principio di tassare l'utilizzo e l'incidenza sull'ambiente di un veicolo è in linea con il principio fondamentale della politica ambientale comunitaria, secondo cui chi inquina paga.

Emendamento 13

Considerando 10

(10) È opportuno che, ove possibile, i sistemi per il rimborso delle tasse di immatricolazione e delle tasse annuali di circolazione siano introdotti senza indugio, al fine di evitare distorsioni e trattamenti fiscali delle autovetture diversi.

(10) È opportuno che, ove possibile, i sistemi per il rimborso delle tasse di immatricolazione e delle tasse annuali di circolazione siano introdotti senza indugio, al fine di evitare distorsioni e trattamenti fiscali delle autovetture diversi. Il costo delle operazioni connesse al versamento della tassa di immatricolazione andrebbe ridotto grazie alla messa a punto di soluzioni on-line a sportello unico per il calcolo, il rimborso e il versamento delle tasse di immatricolazione, in caso di trasferimento in un altro Stato membro.

Emendamento 40

Considerando 11 bis (nuovo)

 

(11 bis) Ai fini della salvaguardia dei veicoli classici e d'epoca, nulla nella presente direttiva pregiudica il diritto degli Stati membri di esentare dalle tasse di circolazione i veicoli vecchi di almeno 20 anni.

Emendamento 14

Considerando 13 bis (nuovo)

 

(13 bis) Tenendo conto della stretta cooperazione tra vari Stati membri e di quella tra membri dello Spazio economico europeo (SEE) e dell'Associazione europea di libero scambio (EFTA) e al fine di assicurare un livello più elevato di cooperazione, soprattutto nel settore della protezione dell'ambiente, si raccomanda che le rispettive disposizioni siano estese ai paesi in questione, membri del SEE e dell'EFTA.

Emendamento 15

Considerando 14

(14) Poiché gli scopi dell'intervento prospettato, ossia migliorare il funzionamento del mercato interno nel settore delle autovetture e avvalersi in modo efficace di misure fiscali al fine di attuare la strategia comunitaria per ridurre le emissioni di biossido di carbonio delle autovetture, non possono essere realizzati in misura sufficiente dagli Stati membri e possono dunque, a causa delle dimensioni o degli effetti dell'intervento, essere realizzati meglio a livello comunitario, la Comunità può intervenire, in base al principio di sussidiarietà sancito dall'articolo 5 del trattato. La presente direttiva si limita a quanto è necessario per conseguire tali scopi in ottemperanza al principio di proporzionalità enunciato nello stesso articolo,

(14) Poiché gli scopi dell'intervento prospettato, ossia migliorare il funzionamento del mercato interno nel settore delle autovetture e avvalersi in modo efficace di misure fiscali al fine di attuare la strategia comunitaria per ridurre le emissioni inquinanti delle autovetture, non possono essere realizzati in misura sufficiente dagli Stati membri e possono dunque, a causa delle dimensioni o degli effetti dell'intervento, essere realizzati meglio a livello comunitario, la Comunità può intervenire, in base al principio di sussidiarietà sancito dall'articolo 5 del trattato. La presente direttiva si limita a quanto è necessario per conseguire tali scopi in ottemperanza al principio di proporzionalità enunciato nello stesso articolo,

Emendamento 16

Articolo 1, comma 1

La presente direttiva stabilisce talune norme per il calcolo delle tasse sulle autovetture, in base alle loro emissioni di biossido di carbonio.

La presente direttiva stabilisce talune norme per il calcolo delle tasse sulle autovetture, in base alle loro emissioni inquinanti, come il biossido di carbonio.

Emendamento 17

Articolo 4, titolo

Differenziazione in base alle emissioni di biossido di carbonio.

Differenziazione in base alle emissioni di biossido di carbonio , al consumo di carburante e alle emissioni inquinanti.

Emendamento 20

Articolo 5, paragrafo 1, comma 1 bis (nuovo)

 

1 bis. Entro il 31 dicembre 2006, la Commissione presenta uno studio sulla ponderazione da attribuire ad altri eventuali fattori per la determinazione della base imponibile delle tasse sulle autovetture.

Emendamento 21

Articolo 5, paragrafo 2

2. Per il 31 dicembre 2010 il gettito totale fornito dall'elemento delle tasse annuali di circolazione basato sul biossido di carbonio rappresenta almeno il 50 % del gettito totale di tali tasse.

2. Per il 31 dicembre 2010 il gettito totale fornito dall'elemento delle tasse annuali di circolazione basato sulle emissioni di biossido di carbonio , sul consumo di carburante e sulle emissioni inquinanti rappresenta almeno il 50 % del gettito totale di tali tasse.

Emendamento 22

Articolo 9, comma 1 bis (nuovo)

 

Al fine di ridurre il costo delle operazioni connesse al versamento della tassa di immatricolazione, gli Stati membri, coordinati dalla Commissione, provvedono alla messa a punto di una soluzione on-line a sportello unico per il calcolo, il rimborso e il versamento delle tasse di immatricolazione, a disposizione di tutti i cittadini residenti nell'UE che si trasferiscono in un altro Stato membro.

Emendamento 23

Articolo 10, paragrafo 2

2. Per determinare il valore residuale di un'autovettura ai fini del paragrafo 1, gli Stati membri possono applicare diversi metodi, quali valutazioni, perizie o uso di tariffe forfettarie.

2. Per determinare il valore residuale di un'autovettura ai fini del paragrafo 1, gli Stati membri possono applicare diversi metodi, quali valutazioni, perizie o uso di tariffe forfettarie. Le parti interessate, ivi comprese le associazioni dei consumatori, sono pienamente e regolarmente coinvolte in questa procedura che deve essere del tutto trasparente.

Emendamento 24

Articolo 10, paragrafo 3, lettera a)

a)

le tariffe siano stabilite sulla base di criteri generali e oggettivi, da fissare;

a)

le tariffe siano stabilite sulla base di criteri generali e oggettivi, da fissare , e siano debitamente rese note e regolarmente aggiornate ;

Emendamento 25

Articolo 13

Fino al 31 dicembre 2015, qualora le tasse di immatricolazione siano state mantenute in vigore, si applica una differenziazione sulla base del numero di grammi di biossido di carbonio per chilometro emessi dalle singole autovetture .

Fino al 31 dicembre 2015, qualora le tasse di immatricolazione siano state mantenute in vigore, si applica , in misura progressiva e graduale, una differenziazione sulle singole autovetture, sulla base delle loro emissioni di biossido di carbonio e di sostanze inquinanti, misurate in grammi per chilometro, e del loro consumo di carburante, calcolato in litri per 100 chilometri, secondo i parametri stabiliti nella direttiva 1999/100/CE.

Emendamento 28

Articolo 15

Gli Stati membri comunicano alla Commissione la base imponibile e il livello delle tasse di immatricolazione e delle tasse annuali di circolazione da essi applicate il 1o gennaio di ogni anno e dopo ogni modificazione della normativa nazionale.

Gli Stati membri comunicano alla Commissione la base imponibile e il livello delle tasse di immatricolazione e delle tasse annuali di circolazione da essi applicate il 1o gennaio di ogni anno e dopo ogni modificazione della normativa nazionale. Inoltre, gli Stati membri comunicano alla Commissione qualsiasi misura adottata per differenziare la tassazione dei veicoli aziendali in base al rendimento del carburante. La Commissione agevola lo scambio di prassi eccellenti pubblicando una relazione comparativa on-line sulle strategie adottate da ciascuno Stato membro.

Emendamento 29

Articolo 16

Entro il 1o gennaio 2011, e successivamente ogni cinque anni, la Commissione, previa consultazione degli Stati membri, presenta al Consiglio e al Parlamento europeo una relazione sull'applicazione della presente direttiva.

Entro il 1o gennaio 2011, e successivamente ogni cinque anni, la Commissione, previa consultazione degli Stati membri, presenta al Consiglio e al Parlamento europeo una relazione sull'applicazione della presente direttiva verificando in particolare l'applicazione degli articoli 4 e 5.


(1)  Non ancora pubblicata nella Gazzetta ufficiale.

(2)   GU L 76 del 6.4.1970, pag. 1. Modificata da ultimo dalla direttiva della Commissione 2003/76/CE (GU L 206 del 15.8.2003, pag. 29).

(3)   GU L 334 del 28.12.1999, pag. 36.

(4)   GU L 12 del 18.1.2000, pag. 16. Modificata dal regolamento (CE) n. 1882/2003 (GU L 284 del 31.10.2003, pag. 1).

P6_TA(2006)0335

Protezione e salvaguardia del patrimonio religioso nella parte nord di Cipro

Dichiarazione del Parlamento europeo sulla protezione e la salvaguardia del patrimonio religioso nella parte nord di Cipro

Il Parlamento europeo,

visto l'articolo 151 del trattato CE,

visto l'articolo 116 del suo regolamento,

A.

considerando che, ai sensi dell'articolo 151 del trattato CE, la Comunità mira a promuovere il patrimonio culturale degli Stati membri nel rispetto delle loro diversità nazionali e regionali,

B.

considerando che, dopo il 1974, il governo della Repubblica di Cipro non è più in grado di esercitare il proprio controllo sulla parte nord di Cipro e di garantire il rispetto del disposto dell'articolo 151,

C.

considerando che nella parte nord di Cipro, dal 1974 sotto il controllo dell'esercito turco, sono stati sconsacrati più di 133 edifici fra chiese, cappelle e monasteri, che 78 chiese sono state trasformate in moschee, 28 vengono utilizzate come ospedali o depositi militari e 13 sono adibite a ricoveri per il bestiame, e che i rispettivi arredi ecclesiastici, fra cui più di 15 000 icone, sono stati rimossi illegalmente e di essi si è persa ogni traccia;

1.

condanna il saccheggio delle chiese e dei monasteri greco-ortodossi come pure la rimozione dei loro arredi ecclesiastici;

2.

invita la Commissione e il Consiglio ad adottare tutte le misure necessarie per garantire il rispetto del trattato e la protezione delle chiese interessate nonché il ripristino della loro condizione originaria di chiese greco-ortodosse;

3.

invita la Commissione e il Consiglio a esaminare la questione nell'ambito dei pertinenti capitoli di negoziato con la Turchia;

4.

incarica il suo Presidente di trasmettere la presente dichiarazione, con l'indicazione dei nomi dei firmatari, alla Commissione e al Consiglio.

Elenco dei firmatari

Adamou, Albertini, Allister, Alvaro, Andria, Andrikienė, Angelilli, Antoniozzi, Arnaoutakis, Ashworth, Atkins, Audy, Auken, Ayala Sender, Aylward, Ayuso González, Bachelot-Narquin, Badía i Cutchet, Barón Crespo, Barsi-Pataky, Battilocchio, Batzeli, Bauer, Beaupuy, Becsey, Beglitis, Belet, Belohorská, Beňová, Berend, Berger, Berlato, Birutis, Blokland, Bobošíková, Böge, Bonde, Bonsignore, Borghezio, Bowis, Braghetto, Brejc, Brepoels, Brunetta, van Buitenen, Bullmann, Busuttil, Buzek, Calabuig Rull, Camre, Carnero González, Carollo, Casa, Casaca, CasiniCaspary, Castiglione, del Castillo Vera, Catania, Cavada, Cederschiöld, Chatzimarkakis, Chruszcz, Claeys, Cocilovo, Coelho, Corbett, Correia, Costa, Coûteaux, Coveney, Crowley, Czarnecki M., Daul, de Brún, Dehaene, Demetriou, De Michelis, Deprez, De Rossa, Descamps, Dess, De Veyrac, Díaz De Mera García Consuegra, Didžiokas, Díez González, Dimitrakopoulos, Dobolyi, Dombrovskis, Doorn, Dover, Doyle, Duka-Zólyomi, Ebner, Elles, Esteves, Estrela, Ettl, Eurlings, Fatuzzo, Ferber, Fernandes, Figueiredo, Flasarová, Fontaine, Fourtou, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, Galeote Quecedo, García Pérez, Gargani, Garriga Polledo, Gaubert, Gauzès, Gawronski, Gentvilas, Geremek, Geringer de Oedenberg, Gewalt, Gibault, Giertych, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Gollnisch, Gomes, Gomolka, Goudin, Grabowska, Graça Moura, Grässle, de Grandes Pascual, Grech, Griesbeck, Grosch, Grossetête, Gruber, Guardans Cambó, Guellec, Guerreiro, Guidoni, Gurmai, Gutiérrez-Cortines, Gyürk, Hammerstein Mintz, Handzlik, Harbour, Harkin, Hatzidakis, Henin, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Higgins, Hökmark, Hoppenstedt, Hudacký, Hudghton, Hutchinson, Hybášková, Ilves, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jäätteenmäki, Jałowiecki, Járóka, Jarzembowski, Jeggle, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Karas, Karatzaferis, Kasoulides, Kaufmann, Kauppi, Kelam, Klamt, Klass, Klich, Klinz, Koch, Kohlíček, Konrad, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Krehl, Krupa, Kuc, Kułakowski, Kušķis, Kużmiuk, Lamassoure, Lambrinidis, Landsbergis, Langen, Laperrouze, La Russa, Lehideux, Lehne, Leinen, Le Pen J.-M., Lewandowski, Liberadzki, Libicki, Liese, Liotard, López-Istúriz White, Losco, Louis, Ludford, Lulling, Maat, McDonald, McGuinness, Maldeikis, Mann T., Manolakou, Mantovani, Markov, Marques, Martens, Martinez, Martínez Martínez, Masiel, Masip Hidalgo, Maštálka, Matsakis, Matsis, Matsouka, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Medina Ortega, Méndez de Vigo, Meyer Pleite, Mikolášik, Millán Mon, Mitchell, Montoro Romero, Moreno Sánchez, Mote, Musacchio, Muscardini, Muscat, Musotto, Mussolini, Musumeci, Nassauer, Nattrass, Nicholson, Nicholson of Winterbourne, Niebler, van Nistelrooij, Novak, Obiols i Germà, Occhetto, Olajos, Olbrycht, Ó Neachtain, Onesta, Onyszkiewicz, Oomen-Ruijten, Ortuondo Larrea, Őry, Ouzký, Oviir, Pack, Pafilis, Paleckis, Panayotopoulos-Cassiotou, Papadimoulis, Papastamkos, Parish, Patriciello, Peterle, Pieper, Pīks, Pinheiro, Piotrowski, Pirilli, Pirker, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Pleštinská, Podestà, Podkański, Poettering, Pomés Ruiz, Portas, Posdorf, Posselt, Prets, Prodi, Protasiewicz, Purvis, Queiró, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Ransdorf, Remek, Reul, Ribeiro e Castro, Riera Madurell, Ries, Rivera, Rogalski, Roithová, Romagnoli, Roszkowski, Rothe, Rouček, Rübig, Rutowicz, Ryan, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Salinas García, Salvini, Samaras, Sánchez Presedo, Sartori, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schmitt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Seeberg, Siekierski, Sifunakis, Silva Peneda, Sinnott, Sjöstedt, Sommer, Sonik, Sornosa Martínez, Spautz, Staniszewska, Šťastný, Sterckx, Stevenson, Stubb, Sudre, Surján, Svensson, Swoboda, Szájer, Szymański, Tajani, Tannock, Tarabella, Tarand, Tatarella, Thyssen, Toia, Tomczak, Toubon, Toussas, Trakatellis, Triantaphyllides, Tzampazi, Uca, Ulmer, Vakalis, Vanhecke, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Veneto, Ventre, Vergnaud, Vernola, Vidal-Quadras Roca, de Villiers, Vincenzi, Vlasák, Vlasto, Voggenhuber, Wagenknecht, Weber M., Weisgerber, von Wogau, Wojciechowski B., Wojciechowski J., Wortmann-Kool, Wurtz, Wynn, Xenogiannakopoulou, Yañez-Barnuevo García, Záborská, Zaleski, Zapałowski, Zappala', Ždanoka, Zieleniec, Zimmer, Zvěřina, Zwiefka

P6_TA(2006)0336

Adozione internazionale in Romania

Dichiarazione del Parlamento europeo sull'adozione internazionale in Romania

Il Parlamento europeo,

visto l'articolo 116 del suo regolamento,

A.

considerando che tra i criteri di adesione all'Unione europea figura il rispetto dei diritti fondamentali,

B.

considerando che la Convenzione dell'Aja, del 29 maggio 1993, sulla protezione dei minori e la cooperazione in materia di adozione internazionale, ratificata dalla Romania, prevede le indispensabili precauzioni nella lotta contro il traffico di minori e privilegia l'interesse superiore del minore,

C.

considerando che le autorità rumene hanno promulgato, nel giugno 2001, una moratoria sulle adozioni internazionali, sostituita dal 1o gennaio 2005 da una legge sulla protezione dell'infanzia,

D.

considerando che tale moratoria ha un effetto retroattivo al 1o dicembre 2000 e che si è dunque brutalmente interrotto l'esame di diverse migliaia di richieste di adozione,

E.

considerando che i minori oggetto di tali richieste avevano già stabilito da lunga data dei contatti con le loro future famiglie adottive e che, a seguito di detta moratoria, si sono ritrovati per la seconda volta in una situazione di abbandono,

F.

considerando che al paragrafo 23 della sua risoluzione sul grado di preparazione della Romania in vista dell'adesione all'Unione europea, del 15 dicembre 2005 (1), il Parlamento europeo ha ricordato al governo rumeno «la necessità di risolvere i casi delle richieste di adozione internazionale presentate durante la moratoria del giugno 2001»,

G.

considerando che il governo rumeno non ha, per il momento, risposto a tale invito;

1.

esorta le autorità rumene a tenere seriamente conto del parere del Parlamento europeo, a riprendere di conseguenza senza indugi l'esame dei fascicoli in sospeso, nell'interesse superiore dei minori, e ad autorizzare le adozioni internazionali quando opportuno;

2.

incarica il suo Presidente di trasmettere la presente dichiarazione, con l'indicazione dei nomi dei firmatari, al Consiglio e alla Commissione nonché al governo della Romania.

Elenco dei firmatari

Adamou, Albertini, Alvaro, Andrejevs, Andria, Angelilli, Antoniozzi, Arif, Arnaoutakis, Ashworth, Atkins, Aubert, Audy, Ayala Sender, Aylward, Ayuso González, Bachelot-Narquin, Baco, Badía i Cutchet, Barón Crespo, Battilocchio, Bauer, Beaupuy, Becsey, Beglitis, Belder, Bennahmias, Berger, Berlato, Berlinguer, Berman, Birutis, Blokland, Bonde, Bono, Bonsignore, Bourlanges, Bourzai, Bowles, Bradbourn, Braghetto, Brejc, Brepoels, Breyer, Brunetta, Bullmann, Busk, Busquin, Busuttil, Buzek, Calabuig Rull, Camre, Cappato, Carlotti, Carlshamre, Carnero González, Casaca, Casini, Castex, Castiglione, del Castillo Vera, Catania, Cavada, Cercas, Chatzimarkakis, Chiesa, Chruszcz, Cocilovo, Cornillet, Correia, Costa, Cottigny, Coûteaux, Cramer, Crowley, Czarnecki M., Czarnecki R., Daul, de Brún, Degutis, Dehaene, Demetriou, De Michelis, Deprez, De Sarnez, Descamps, Désir, Dess, Deva, De Veyrac, Díaz De Mera García Consuegra, Dičkutė, Díez González, Dillen, Dimitrakopoulos, Douay, Dover, Doyle, Drčar Murko, Dührkop Dührkop, Duka-Zólyomi, Duquesne, Esteves, Estrela, Ettl, Evans Jonathan, Fava, Ferber, Fernandes, Ferreira A., Flasarová, Flautre, Foglietta, Foltyn-Kubicka, Fontaine, Ford, Fourtou, Fraga Estévez, Fruteau, Gahler, Gál, Gaľa, García Pérez, Gargani, Garriga Polledo, Gaubert, Gauzès, Gawronski, Gebhardt, Gentvilas, Geremek, Geringer de Oedenberg, Gibault, Giertych, Gklavakis, Goebbels, Gollnisch, Gottardi, Graça Moura, Grässle, de Grandes Pascual, Grech, Griesbeck, Gröner, de Groen-Kouwenhoven, Grossetête, Gruber, Guardans Cambó, Guellec, Gurmai, Gutiérrez-Cortines, Guy-Quint, Hammerstein Mintz, Hamon, Handzlik, Harbour, Hatzidakis, Hazan, Heaton-Harris, Helmer, Henin, Hennicot-Schoepges, Hennis-Plasschaert, Herczog, Herranz García, Honeyball, Horáček, Hudacký, Hutchinson, Hybášková, Ilves, in 't Veld, Isler Béguin, Jäätteenmäki, Janowski, Járóka, Joan i Marí, Jonckheer, Jordan Cizelj, Juknevičienė, Kacin, Kaczmarek, Kallenbach, Karim, Kasoulides, Kauppi, Kelam, Kirkhope, Klamt, Klich, Klinz, Koch, Koch-Mehrin, Korhola, Kósáné Kovács, Krahmer, Krasts, Kratsa-Tsagaropoulou, Kreissl-Dörfler, Kuc, Kudrycka, Kuhne, Kułakowski, Kusstatscher, Kużmiuk, Lagendijk, Laignel, Lamassoure, Lambrinidis, Landsbergis, Lang, Laperrouze, La Russa, Lavarra, Lax, Le Foll, Lehideux, Le Pen J.-M., Le Pen M., Le Rachinel, Liberadzki, Libicki, Lienemann, Liese, Lipietz, Locatelli, López-Istúriz White, Losco, Louis, Lucas, Lulling, McDonald, McMillan-Scott, Mann E., Mann T., Mantovani, Markov, Martin D., Masiel, Masip Hidalgo, Mastenbroek, Mathieu, Matsakis, Matsouka, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Medina Ortega, Méndez de Vigo, Menéndez del Valle, Meyer Pleite, Miguélez Ramos, Mikolášik, Mohácsi, Montoro Romero, Moraes, Moreno Sánchez, Morgantini, Morillon, Moscovici, Mulder, Muscardini, Muscat, Musotto, Mussolini, Musumeci, Myller, Napoletano, Navarro, Newton-Dunn, Nicholson, Niebler, van Nistelrooij, Novak, Occhetto, Özdemir, Olbrycht, Ó Neachtain, Onesta, Onyszkiewicz, Ortuondo Larrea, Oviir, Pack, Paleckis, Panayotopoulos-Cassiotou, Pannella, Panzeri, Papadimoulis, Papastamkos, Parish, Patriciello, Patrie, Peillon, Peterle, Pīks, Pinior, Pirilli, Piskorski, Pistelli, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Pleštinská, Podestà, Poignant, Polfer, Pomés Ruiz, Posselt, Prodi, Protasiewicz, Queiró, Resetarits, Reul, Reynaud, Ribeiro e Castro, Riera Madurell, Ries, Riis-Jørgensen, Rivera, Rizzo, Rocard, Roithová, Rosati, Rouček, Roure, Rudi Ubeda, Rühle, Rutowicz, Ryan, Sacconi, Saïfi, Sakalas, Salafranca Sánchez-Neyra, Salinas García, Salvini, Samaras, Samuelsen, Sánchez Presedo, dos Santos, Sartori, Saryusz-Wolski, Sbarbati, Schapira, Schenardi, Schöpflin, Schuth, Seeberg, Sifunakis, Siwiec, Skinner, Sonik, Sornosa Martínez, Spautz, Speroni, Šťastný, Stauner, Sterckx, Stevenson, Stockmann, Sudre, Sumberg, Susta, Szájer, Szent-Iványi, Szymański, Tabajdi, Tajani, Takkula, Tannock, Tarabella, Tarand, Tatarella, Thyssen, Toia, Toubon, Trakatellis, Trautmann, Triantaphyllides, Trüpel, Tzampazi, Vakalis, Vanhecke, Van Hecke, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Vaugrenard, Veneto, Ventre, Veraldi, Vergnaud, Vernola, Vidal-Quadras Roca, de Villiers, Vincenzi, Vlasto, Weber H., Wojciechowski J., Wurtz, Yañez-Barnuevo García, Záborská, Zaleski, Zappala', Ždanoka, Zīle, Zimmer, Zingaretti, Zwiefka.


(1)  Testi approvati, P6_TA(2005)0531.


Mercoledì 6 settembre 2006

14.12.2006   

IT

Gazzetta ufficiale dell'Unione europea

CE 305/95


PROCESSO VERBALE

(2006/C 305 E/03)

SVOLGIMENTO DELLA SEDUTA

PRESIDENZA: Luigi COCILOVO

Vicepresidente

1.   Apertura della seduta

La seduta è aperta alle 09.00.

2.   Presentazione di documenti

È stato presentato il seguente documento dal Consiglio/dalla Commissione:

Progetto di bilancio rettificativo n. 3 per l'esercizio 2006 — Stato generale delle entrate e delle spese — Sezione III — Commissione — Sezione VIII Parte B — Garante europeo della protezione dei dati (11297/2006 — C6-0239/2006 — 2006/2119(BUD))

deferimento

merito: BUDG

3.   Domanda di rinvio in commissione

Il Presidente comunica che il gruppo PSE, ai sensi dell'articolo 168 del regolamento, intende chiedere il rinvio in commissione della relazione Bastiaan Belder: Relazioni UE-Cina (A6-0257/2006) (punto 31 della GU).

La domanda sarà messa ai voti all'inizio della discussione sulla relazione alle 21.00.

4.   Stato di preparazione dell'UE per il suo futuro ruolo nel Kosovo (discussione)

Interrogazione orale (O-0082/2006) presentata da Joost Lagendijk e Gisela Kallenbach, a nome del gruppo Verts/ALE, Hannes Swoboda e Jan Marinus Wiersma, a nome del gruppo PSE, Doris Pack, a nome del gruppo PPE-DE, Elizabeth Lynne, Sarah Ludford e Jelko Kacin, a nome del gruppo ALDE, al Consiglio: Stato di preparazione dell'UE per il suo futuro ruolo nel Kosovo (B6-0426/2006)

Joost Lagendijk, Hannes Swoboda, Doris Pack e Sarah Ludford illustrano l'interrogazione orale.

Paula Lehtomäki (Presidente in carica del Consiglio) risponde all'interrogazione orale.

Interviene Olli Rehn (membro della Commissione)

Intervengono Bernd Posselt, a nome del gruppo PPE-DE, Jan Marinus Wiersma, a nome del gruppo PSE, István Szent-Iványi, a nome del gruppo ALDE, Gisela Kallenbach, a nome del gruppo Verts/ALE, Erik Meijer, a nome del gruppo GUE/NGL, Marek Aleksander Czarnecki, non iscritto, Alexander Stubb, Panagiotis Beglitis, Jelko Kacin, Bart Staes, Tobias Pflüger e Karl von Wogau.

PRESIDENZA: Sylvia-Yvonne KAUFMANN

Vicepresidente

Intervengono Józef Pinior, Anneli Jäätteenmäki, Athanasios Pafilis, Csaba Sándor Tabajdi, Joost Lagendijk, Paula Lehtomäki e Olli Rehn.

La discussione è chiusa.

5.   Albania — Accordo di stabilizzazione e di associazione con l'Albania *** (discussione)

Dichiarazione del Consiglio: Albania

Raccomandazione sulla proposta di decisione del Consiglio e della Commissione relativa alla conclusione dell'accordo di stabilizzazione e di associazione tra le Comunità europee e i loro Stati membri, da una parte, e la Repubblica di Albania, dall'altra [08161/2006 — C6-0197/2006 — 2006/0044(AVC)] — Commissione per gli affari esteri.

Relatore: Toomas Hendrik Ilves (A6-0246/2006)

Paula Lehtomäki (Presidente in carica del Consiglio) fa la dichiarazione.

Interviene Olli Rehn (membro della Commissione).

Toomas Hendrik Ilves presenta la raccomandazione.

Intervengono Panagiotis Beglitis (relatore per parere della commissione INTA), Doris Pack, a nome del gruppo PPE-DE, Jan Marinus Wiersma, a nome del gruppo PSE, Jelko Kacin, a nome del gruppo ALDE, Gisela Kallenbach, a nome del gruppo Verts/ALE, Erik Meijer, a nome del gruppo GUE/NGL, Salvatore Tatarella, a nome del gruppo UEN, e Georgios Karatzaferis, a nome del gruppo IND/DEM.

PRESIDENZA: Jacek Emil SARYUSZ-WOLSKI

Vicepresidente

Intervengono Alessandro Battilocchio, non iscritto, Bernd Posselt, Libor Rouček, Jaromír Kohlíček, Ryszard Czarnecki, Georgios Papastamkos, Justas Vincas Paleckis, Philip Claeys, Konstantinos Hatzidakis, Vincenzo Lavarra, Hubert Pirker, Józef Pinior, Simon Busuttil, Agnes Schierhuber, Paula Lehtomäki e Olli Rehn.

Proposta di risoluzione presentata a norma dell'articolo 103, paragrafo 2, del regolamento, a conclusione della discussione:

Toomas Hendrik Ilves, a nome della commissione AFET, sulla conclusione dell'accordo di stabilizzazione e di associazione tra le Comunità europee e i loro Stati membri, da una parte, e la Repubblica di Albania, dall'altra (B6-0458/2006).

La discussione è chiusa.

Votazione: punto 7.9 del PV del 06.09.2006.

(La seduta, sospesa alle 11.55 in attesa del turno di votazioni, è ripresa alle 12.00)

PRESIDENZA: Antonios TRAKATELLIS

Vicepresidente

6.   Messa al bando dei prodotti derivati dalle foche nell'Unione europea (dichiarazione scritta)

La dichiarazione 38/2006 presentata dai deputati Carl Schlyter, David Casa, Karl-Heinz Florenz, Mojca Drčar Murko e Caroline Lucas sulla messa al bando dei prodotti derivati dalle foche nell'Unione europea ha raccolto la firma della maggioranza dei deputati che compongono il Parlamento e pertanto, a norma dell'articolo 116, paragrafo 4, del regolamento, sarà trasmessa ai destinatari e pubblicata, con l'indicazione del nome dei firmatari, nei «Testi approvati» della seduta del 26.09.2006.

Interviene Carl Schlyter.

7.   Turno di votazioni

I risultati dettagliati delle votazioni (emendamenti, votazioni distinte, votazioni per parti separate, ecc.) figurano nell'allegato «Risultati delle votazioni», unito al processo verbale.

7.1.   Accordo di pesca CE/Comore * (articolo 131 del regolamento) (votazione)

Relazione sulla proposta di regolamento del Consiglio relativo alla conclusione di un accordo di partenariato nel settore della pesca tra la Comunità europea e l'Unione delle Comore [COM(2006)0096 — C6-0103/2006 — 2006/0032(CNS)] — Commissione per la pesca.

Relatore: Luis Manuel Capoulas Santos (A6-0242/2006)

(Richiesta la maggioranza semplice)

(Risultati della votazione: allegato «Risultati delle votazioni», punto 1)

PROGETTO DI RISOLUZIONE LEGISLATIVA

Approvazione con votazione unica (P6_TA(2006)0337)

7.2.   Accordo di pesca CE/Seychelles * (articolo 131 del regolamento) (votazione)

Relazione sulla proposta di regolamento del Consiglio relativo alla conclusione di un accordo di partenariato nel settore della pesca tra la Comunità europea e la Repubblica delle Seychelles [COM(2006)0097 — C6-0102/2006 — 2006/0029(CNS)] — Commissione per la pesca.

Relatore: Carmen Fraga Estévez (A6-0241/2006)

(Richiesta la maggioranza semplice)

(Risultati della votazione: allegato «Risultati delle votazioni», punto 2)

PROGETTO DI RISOLUZIONE LEGISLATIVA

Approvazione con votazione unica (P6_TA(2006)0338)

7.3.   Protezione dei dati a carattere personale * (articolo 131 del regolamento) (votazione)

Relazione sulla proposta di decisione quadro del Consiglio sulla protezione dei dati personali trattati nell'ambito della cooperazione giudiziaria e di polizia in materia penale [COM(2005)0475 — C6-0436/2005 — 2005/0202(CNS)] — Commissione per le libertà civili, la giustizia e gli affari interni.

Relatore: Martine Roure (A6-0192/2006)

(Richiesta la maggioranza semplice)

(Risultati della votazione: allegato «Risultati delle votazioni», punto 3)

PROGETTO DI RISOLUZIONE LEGISLATIVA

Martine Roure, a nome del gruppo PSE, chiede, a norma dell'articolo 170, paragrafo 1, del regolamento e alla luce dell'articolo 53, paragrafo 2, il rinvio della votazione sul progetto di risoluzione legislativa alla tornata di settembre II.

Il Parlamento approva la richiesta.

7.4.   Accordo di stabilizzazione e di associazione con l'Albania *** (votazione)

Raccomandazione sulla proposta di decisione del Consiglio e della Commissione relativa alla conclusione dell'accordo di stabilizzazione e di associazione tra le Comunità europee e i loro Stati membri, da una parte, e la Repubblica di Albania, dall'altra [08161/2006 — C6-0197/2006 — 2006/0044(AVC)] — Commissione per gli affari esteri.

Relatore: Toomas Hendrik Ilves (A6-0246/2006)

(Richiesta la maggioranza semplice)

(Risultati della votazione: allegato «Risultati delle votazioni», punto 4)

PROGETTO DI RISOLUZIONE LEGISLATIVA

Approvazione (P6_TA(2006)0339)

Il Parlamento esprime pertanto il suo parere conforme.

7.5.   Un modello sociale europeo per il futuro (votazione)

Relazione su un modello sociale europeo per il futuro [2005/2248(INI)] — Commissione per l'occupazione e gli affari sociali.

Corelatori: Proinsias De Rossa e José Albino Silva Peneda (A6-0238/2006)

(Richiesta la maggioranza semplice)

(Risultati della votazione: allegato «Risultati delle votazioni», punto 5)

PROPOSTA DI RISOLUZIONE

Approvazione (P6_TA(2006)0340)

7.6.   Migliorare la salute mentale della popolazione: Verso una strategia sulla salute mentale per l'Unione europea (votazione)

Relazione sul miglioramento della salute mentale della popolazione. Verso una strategia sulla salute mentale per l'Unione europea [2006/2058(INI)] — Commissione per l'ambiente, la sanità pubblica e la sicurezza alimentare.

Relatore: John Bowis (A6-0249/2006)

(Richiesta la maggioranza semplice)

(Risultati della votazione: allegato «Risultati delle votazioni», punto 6)

PROPOSTA DI RISOLUZIONE

Approvazione (P6_TA(2006)0341)

Interventi sulla votazione:

Zbigniew Zaleski ha presentato un emendamento orale al paragrafo 48, al quale John Bowis (relatore) ha espresso il proprio assenso, che però non è stato accolto dato che più di 37 deputati si sono opposti al suo esame;

Marios Matsakis ha presentato un emendamento orale agli emendamenti 11 e 12, al quale John Bowis ha espresso il proprio assenso e che è stato accolto.

7.7.   Semplificazione e miglioramento della politica comune della pesca (2006-2008) (votazione)

Relazione sul piano d'azione 2006-2008 per la semplificazione e il miglioramento della politica comune della pesca [2006/2053(INI)] — Commissione per la pesca.

Relatore: Philippe Morillon (A6-0228/2006)

(Richiesta la maggioranza semplice)

(Risultati della votazione: allegato «Risultati delle votazioni», punto 7)

PROPOSTA DI RISOLUZIONE

Approvazione (P6_TA(2006)0342)

7.8.   Regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (votazione)

Proposta di risoluzione presentata a norma dell'articolo 54, paragrafo 3, del regolamento da Ingeborg Gräßle, a nome della commissione BUDG, sulla proposta di regolamento del Consiglio recante modifica del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee [COM(2005)0181 — COM(2006)0213 — C6-0234/2005 — 2005/0090(CNS)] (B6-0457/2006)

(Richiesta la maggioranza semplice)

(Risultati della votazione: allegato «Risultati delle votazioni», punto 8)

PROPOSTA DI RISOLUZIONE

Approvazione (P6_TA(2006)0343)

Interventi sulla votazione:

Ingeborg Gräßle, prima della votazione, sulla procedura di bilancio.

7.9.   Albania (votazione)

Proposta di risoluzione sulla conclusione dell'accordo di stabilizzazione e di associazione tra le Comunità europee e i loro Stati membri, da una parte, e la Repubblica di Albania, dall'altra (B6-0458/2006)

(Richiesta la maggioranza semplice)

(Risultati della votazione: allegato «Risultati delle votazioni», punto 9)

PROPOSTA DI RISOLUZIONE

Approvazione (P6_TA(2006)0344)

8.   Dichiarazioni di voto

Dichiarazioni di voto scritte:

Le dichiarazioni di voto scritte, ai sensi dell'articolo 163, paragrafo 3, del regolamento, figurano nel resoconto integrale delle discussioni della presente seduta.

Dichiarazioni di voto orali:

Relazione Toomas Hendrik Ilves — A6-0246/2006

Marco Cappato

Relazione Proinsias De Rossa e José Albino Silva Peneda — A6-0238/2006

Milan Cabrnoch, Andreas Mölzer

Relazione John Bowis — A6-0249/2006

Andreas Mölzer, Carlo Fatuzzo

Accordo di stabilizzazione e di associazione CE/Albania — B6-0458/2006

Koenraad Dillen

9.   Correzioni e intenzioni di voto

Correzioni di voto:

Le correzioni di voto figurano sul sito «Séance en direct», «Résultats des votes (appels nominaux)/Results of votes (Roll-call votes)» e nella versione stampata dell'allegato 2 «Risultati delle votazioni per appello nominale».

La versione elettronica su Europarl sarà aggiornata regolarmente per un periodo massimo di due settimane a decorrere dal giorno della votazione.

Dopo detto termine, l'elenco delle correzioni di voto sarà chiuso per la successiva traduzione e pubblicazione nella Gazzetta ufficiale.

Intenzioni di voto:

Sono state comunicate le seguenti intenzioni di voto (relative a voti non espressi):

Relazione Luis Manuel Capoulas Santos — A6-0242/2006

votazione unica

favorevoli: Christine De Veyrac, Lissy Gröner, Pierre Schapira

Pierre Schapira ha segnalato che il suo dispositivo di voto non aveva funzionato durante la votazione.

Relazione Proinsias De Rossa e José Albino Silva Peneda — A6-0238/2006

paragrafo 16

contrari: Claude Turmes

paragrafo 17

favorevoli: Cristiana Muscardini

paragrafo 20, prima parte

favorevoli: Cristiana Muscardini

paragrafo 20, seconda parte

contrari: Cristiana Muscardini

Cristiana Muscardini ha dichiarato che il suo dispositivo di voto non aveva funzionato correttamente durante la votazione sui paragrafi 17, 20 (prima parte) e 20 (seconda parte).

risoluzione (insieme del testo)

favorevoli: Alexander Radwan, Gilles Savary, Claude Turmes

Relazione Philippe Morillon — A6-0228/2006

emendamento 1

favorevoli: Jens-Peter Bonde

(La seduta, sospesa alle 12.40, è ripresa alle 15.00)

PRESIDENZA: Josep BORRELL FONTELLES

Presidente

10.   Approvazione del processo verbale della seduta precedente

Il processo verbale della seduta precedente è approvato.

11.   Interpretazione del regolamento

Il Presidente informa il Parlamento, a norma dell'articolo 201, paragrafo 3, del regolamento, in merito all'interpretazione seguente dell'articolo 166 del regolamento, elaborata dalla commissione per gli affari costituzionali che era stata consultata in merito all'applicazione di detta disposizione:

«Una richiesta d'intervento per richiamo al regolamento deve riferirsi al punto in esame dell'ordine del giorno. Il Presidente può dar luogo ad una richiesta di intervento che riguardi un altro tema, ad un momento opportuno, per esempio non appena concluso l'esame dei rispettivi punti dell'ordine del giorno ovvero prima della sospensione della seduta.»

Qualora tale interpretazione non sia oggetto di contestazione da parte di un gruppo politico o di almeno trentasette deputati (articolo 201, paragrafo 4, del regolamento), prima dell'approvazione del processo verbale della presente seduta, essa sarà considerata approvata. In caso contrario, sarà sottoposta alla votazione del Parlamento.

12.   Situazione in Medio Oriente (discussione)

Dichiarazioni del Consiglio e della Commissione: Situazione in Medio Oriente

Erkki Tuomioja (Presidente in carica del Consiglio) e Benita Ferrero-Waldner (membro della Commissione) fanno le dichiarazioni.

Intervengono Hans-Gert Poettering, a nome del gruppo PPE-DE, Martin Schulz, a nome del gruppo PSE, Graham Watson, a nome del gruppo ALDE, Daniel Cohn-Bendit, a nome del gruppo Verts/ALE, Francis Wurtz, a nome del gruppo GUE/NGL, Cristiana Muscardini, a nome del gruppo UEN, e Bastiaan Belder, a nome del gruppo IND/DEM.

PRESIDENZA: Janusz ONYSZKIEWICZ

Vicepresidente

Intervengono Gianni De Michelis, non iscritto, Ville Itälä, Pasqualina Napoletano, Philippe Morillon, David Hammerstein Mintz, Miguel Portas, Brian Crowley, Paul Marie Coûteaux, Bruno Gollnisch, João de Deus Pinheiro, Hannes Swoboda, Alexander Lambsdorff, Caroline Lucas, Adamos Adamou, Ģirts Valdis Kristovskis, Gerard Batten, Mario Borghezio, Elmar Brok, Véronique De Keyser, Frédérique Ries, Johannes Voggenhuber, Vittorio Agnoletto, Hélène Goudin, James Hugh Allister, Tokia Saïfi, Carlos Carnero González, Elizabeth Lynne, Angelika Beer, Bogdan Klich, Jo Leinen, Ignasi Guardans Cambó, Rodi Kratsa-Tsagaropoulou, Béatrice Patrie, Sajjad Karim, Vito Bonsignore, Genowefa Grabowska, Vittorio Prodi e Charles Tannock.

PRESIDENZA: Manuel António dos SANTOS

Vicepresidente

Intervengono Richard Howitt, Cecilia Malmström, Antonio Tajani, Panagiotis Beglitis, Ioannis Kasoulides, Pierre Schapira, Jana Hybášková, Proinsias De Rossa, Simon Coveney, Libor Rouček, Patrick Gaubert, Edith Mastenbroek, Zbigniew Zaleski, Jamila Madeira, Vytautas Landsbergis e Antonio Tajani il quale integra il suo precedente intervento, Geoffrey Van Orden, Bogusław Sonik e Erkki Tuomioja, Paula Lehtomäki (Presidente in carica del Consiglio) e Benita Ferrero-Waldner.

Proposte di risoluzione presentate ai sensi dell'articolo 103, paragrafo 2, del regolamento, per concludere la discussione:

Daniel Cohn-Bendit e Monica Frassoni, a nome del gruppo Verts/ALE, sulla situazione in Libano (B6-0469/2006);

Pasqualina Napoletano, Hannes Swoboda e Véronique De Keyser, a nome del gruppo PSE, sul Medio Oriente (B6-0472/2006);

Francis Wurtz, a nome del gruppo GUE/NGL, sul Medio Oriente (B6-0477/2006);

Philippe Morillon, a nome del gruppo ALDE, sulla situazione in Medio Oriente (B6-0481/2006);

João de Deus Pinheiro, José Ignacio Salafranca Sánchez-Neyra, Elmar Brok, Charles Tannock, Tokia Saïfi, Bogusław Sonik e Rodi Kratsa-Tsagaropoulou, a nome del gruppo PPE-DE, sulla situazione in Medio Oriente (B6-0486/2006);

Cristiana Muscardini, Konrad Szymański, Inese Vaidere, Roberta Angelilli e Ģirts Valdis Kristovskis, a nome del gruppo UEN, sulla crisi in Medio Oriente (B6-0487/2006).

La discussione è chiusa.

Votazione: punto 7.4 del PV del 07.09.2006.

13.   Tempo delle interrogazioni (interrogazioni al Consiglio)

Il Parlamento esamina una serie di interrogazioni al Consiglio (B6-0325/2006).

Interrogazione 1 (Claude Moraes): Direttive.

Paula Lehtomäki (Presidente in carica del Consiglio) risponde all'interrogazione e alle domande complementari di Claude Moraes, Philip Bushill-Matthews e Paul Rübig.

Interrogazione 2 (Marie Panayotopoulos-Cassiotou): Attuazione degli obiettivi del Patto europeo per la gioventù.

Paula Lehtomäki risponde all'interrogazione e a una domanda complementare di Marie Panayotopoulos-Cassiotou.

Interrogazione 3 (Manuel Medina Ortega): Misure in materia di immigrazione illegale: Consiglio europeo di giugno.

Paula Lehtomäki risponde all'interrogazione e alle domande complementari di Manuel Medina Ortega, Sarah Ludford e Paul Rübig.

Interrogazione 4 (Elizabeth Lynne): Abusi sugli anziani.

Paula Lehtomäki risponde all'interrogazione e alle domande complementari di Elizabeth Lynne, Andreas Mölzer e Lambert van Nistelrooij.

Interrogazione 5 (Roberta Angelilli): Richiesta di collaborazione giudiziaria con gli Stati Uniti.

Paula Lehtomäki risponde all'interrogazione e alle domande complementari di Roberta Angelilli e David Martin.

Interrogazione 6 (Bernd Posselt): Stato di diritto in Russia.

Interrogazione 7 (Milan Horáček): Situazione in Russia.

Paula Lehtomäki risponde alle interrogazioni e alle domande complementari di Bernd Posselt, Milan Horáček, Richard Seeber e Laima Liucija Andrikienė.

Interrogazione 8 (Marian Harkin): Ricerca sulle cellule staminali.

Paula Lehtomäki risponde all'interrogazione e alle domande complementari di Marian Harkin e John Purvis.

Interrogazione 9 (Johan Van Hecke): Chiusura del carcere di Guantanamo.

Paula Lehtomäki risponde all'interrogazione e alle domande complementari di Johan Van Hecke, Elizabeth Lynne e Sarah Ludford.

Interrogazione 10 (Sarah Ludford): Decisione quadro sul razzismo e la xenofobia.

Paula Lehtomäki risponde all'interrogazione e alle domande complementari di Sarah Ludford e David Martin.

Interrogazione 11 (Inger Segelström): Diritti umani delle donne in Iran.

Paula Lehtomäki risponde all'interrogazione e a una domanda complementare di Inger Segelström.

Interrogazione 12 (Robert Evans): Allargamento ulteriore dell'UE.

Paula Lehtomäki risponde all'interrogazione e a una domanda complementare di Robert Evans.

Interrogazione 13 (Brian Crowley): Lotta contro il terrorismo internazionale.

Paula Lehtomäki risponde all'interrogazione e alle domande complementari di Brian Crowley, James Hugh Allister e John Purvis.

Le interrogazioni 14, 15 e 16 sono decadute poiché gli autori sono assenti.

L'interrogazione 17 è stata ritirata.

L'interrogazione 18 decade, poiché il suo autore è assente.

Interrogazione 19 (Esko Seppänen): Avvicendamento delle forze militari.

Paula Lehtomäki risponde all'interrogazione e alle domande complementari di Esko Seppänen e Brian Crowley.

Le interrogazioni da 20 a 38 riceveranno una risposta scritta.

Le interrogazioni che, per mancanza di tempo, non hanno ricevuto risposta, la riceveranno per iscritto (vedasi allegato al resoconto integrale delle discussioni).

Il tempo delle interrogazioni riservato al Consiglio è chiuso.

(La seduta, sospesa alle 19.30, è ripresa alle 21.00.)

PRESIDENZA: Alejo VIDAL-QUADRAS

Vicepresidente

14.   Relazioni UE-Cina (discussione)

Relazione sulle relazioni tra l'Unione europea e la Cina [2005/2161(INI)] — Commissione per gli affari esteri.

Relatore: Bastiaan Belder (A6-0257/2006)

Il Presidente comunica che alla Presidenza è pervenuta una richiesta del gruppo PSE, formulata sulla base dell'articolo 168 del regolamento, volta a far rinviare in commissione la relazione Bastiaan Belder.

Intervengono Alexandra Dobolyi, a nome del gruppo PSE, la quale motiva la richiesta.

Intervengono sulla richiesta Véronique De Keyser e Antonio Tajani.

Il Parlamento respinge la richiesta.

*

* *

Bastiaan Belder illustra la sua relazione.

Interviene Benita Ferrero-Waldner (membro della Commissione).

Intervengono Karsten Friedrich Hoppenstedt (relatore per parere della commissione ECON), Antonio Tajani, a nome del gruppo PPE-DE, Glyn Ford, a nome del gruppo PSE, Cecilia Malmström, a nome del gruppo ALDE, Raül Romeva i Rueda, a nome del gruppo Verts/ALE, Willy Meyer Pleite, a nome del gruppo GUE/NGL, Ģirts Valdis Kristovskis, a nome del gruppo UEN, Gerard Batten, a nome del gruppo IND/DEM, Paweł Bartłomiej Piskorski, non iscritto, Georg Jarzembowski, Alexandra Dobolyi, Dirk Sterckx, Caroline Lucas, Jiří Maštálka, Roberta Angelilli, Bogusław Rogalski, Mario Borghezio, Simon Coveney, Katerina Batzeli, Marco Cappato, Eva Lichtenberger, Zbigniew Krzysztof Kuźmiuk, Bastiaan Belder, Elmar Brok (presidente della commissione AFET), Libor Rouček, Alexander Lambsdorff, Milan Horáček, Charles Tannock, Joan Calabuig Rull, Danutė Budreikaitė, Thomas Mann, Ana Maria Gomes, Tokia Saïfi, Józef Pinior, Tunne Kelam, Paul Rübig, Elmar Brok e Benita Ferrero-Waldner.

La discussione è chiusa.

Votazione: punto 7.2 del PV del 07.09.2006.

15.   Marchio di qualità ecologica per i prodotti della pesca (discussione)

Relazione sulla comunicazione della Commissione al Consiglio, al Parlamento europeo e al Comitato economico e sociale europeo «Avviare un dibattito su un approccio comunitario in materia di marchio di qualità ecologica per i prodotti della pesca» [2005/2189(INI)] — Commissione per la pesca.

Relatore: Carmen Fraga Estévez (A6-0219/2006)

Carmen Fraga Estévez illustra la sua relazione.

Interviene Joe Borg (membro della Commissione).

Intervengono Frédérique Ries (relatore per parere della commissione ENVI), Iles Braghetto, a nome del gruppo PPE-DE, Rosa Miguélez Ramos, a nome del gruppo PSE, Elspeth Attwooll, a nome del gruppo ALDE, Carl Schlyter, a nome del gruppo Verts/ALE, Pedro Guerreiro, a nome del gruppo GUE/NGL, James Hugh Allister, non iscritto, Duarte Freitas, Stavros Arnaoutakis, Albert Jan Maat, Paulo Casaca, Ioannis Gklavakis, Zdzisław Kazimierz Chmielewski, James Nicholson e Joe Borg

La discussione è chiusa.

Votazione: punto 7.3 del PV del 07.09.2006.

16.   Adesione della Comunità alla Conferenza dell'Aja (diritto internazionale privato) *** — Partecipazione del Parlamento europeo ai lavori della Conferenza dell'Aja a seguito dell'adesione della Comunità (discussione)

Raccomandazione sulla proposta di decisione del Consiglio relativa all'adesione della Comunità alla Conferenza dell'Aja di diritto internazionale privato [07591/2006 — C6-0138/2006 — 2005/0251(AVC)] — Commissione giuridica.

Relatore: Diana Wallis (A6-0250/2006)

Interrogazione orale (O-0076/2006) presentata da Giuseppe Gargani, a nome della commissione JURI, alla Commissione: Partecipazione del Parlamento europeo ai lavori della Conferenza dell'Aia a seguito dell'adesione della Comunità (B6-0324/2006)

Diana Wallis presenta la raccomandazione.

Interviene Franco Frattini (Vicepresidente della Commissione).

Intervengono Jean-Paul Gauzès, a nome del gruppo PPE-DE, Manuel Medina Ortega, a nome del gruppo PSE, Ignasi Guardans Cambó, a nome del gruppo ALDE, Daniel Strož, a nome del gruppo GUE/NGL, e Andrzej Jan Szejna

Proposta di risoluzione presentata a norma dell'articolo 108, paragrafo 5, del regolamento, al termine della discussione.

Giuseppe Gargani, a nome della commissione JURI, sulla partecipazione del Parlamento europeo ai lavori della Conferenza dell'Aia, a seguito dell'adesione della Comunità (B6-0459/2006).

La discussione è chiusa.

Votazione: punto 7.1 del PV del 07.09.2006 (A6-0250/2006) e punto 7.9 del PV del 07.09.2006 (B6-0459/2006)

17.   Ordine del giorno della prossima seduta

L'ordine del giorno della seduta di domani è fissato (documento «Ordine del giorno» PE 377.311/OJJE).

18.   Chiusura della seduta

La seduta è tolta alle 00.20.

Julian Priestley

Segretario generale

Mario Mauro

Vicepresidente


ELENCO DEI PRESENTI

Hanno firmato:

Adamou, Agnoletto, Aita, Albertini, Allister, Alvaro, Andersson, Andrejevs, Andria, Andrikienė, Angelilli, Arif, Arnaoutakis, Ashworth, Assis, Atkins, Attard-Montalto, Attwooll, Aubert, Audy, Auken, Ayala Sender, Aylward, Ayuso, Bachelot-Narquin, Baco, Badia I Cutchet, Barón Crespo, Barsi-Pataky, Batten, Battilocchio, Batzeli, Bauer, Beaupuy, Beazley, Beer, Beglitis, Belder, Belet, Belohorská, Bennahmias, Beňová, Berend, Berès, van den Berg, Berger, Berman, Birutis, Blokland, Bloom, Bobošíková, Böge, Bösch, Bonde, Bono, Bonsignore, Booth, Borghezio, Borrell Fontelles, Bourlanges, Bourzai, Bowis, Bowles, Bozkurt, Bradbourn, Braghetto, Brejc, Brepoels, Breyer, Březina, Brie, Brok, Brunetta, Budreikaitė, van Buitenen, Bullmann, Bushill-Matthews, Busk, Busquin, Busuttil, Cabrnoch, Calabuig Rull, Callanan, Camre, Capoulas Santos, Cappato, Carlotti, Carnero González, Carollo, Casa, Casaca, Casini, Caspary, Castex, Castiglione, del Castillo Vera, Catania, Cederschiöld, Cercas, Chatzimarkakis, Chichester, Chmielewski, Christensen, Chruszcz, Claeys, Clark, Cocilovo, Coelho, Cohn-Bendit, Corbett, Corbey, Cornillet, Correia, Costa, Cottigny, Coûteaux, Coveney, Cramer, Crowley, Marek Aleksander Czarnecki, Ryszard Czarnecki, Daul, Davies, De Blasio, de Brún, Degutis, De Keyser, Demetriou, De Michelis, Deprez, De Rossa, De Sarnez, Descamps, Désir, Deß, Deva, De Veyrac, De Vits, Díaz de Mera García Consuegra, Dičkutė, Didžiokas, Díez González, Dillen, Dimitrakopoulos, Dobolyi, Dombrovskis, Doorn, Douay, Dover, Doyle, Drčar Murko, Duchoň, Dührkop Dührkop, Duff, Duka-Zólyomi, Ebner, Ehler, Ek, El Khadraoui, Elles, Estrela, Ettl, Eurlings, Jill Evans, Jonathan Evans, Robert Evans, Fajmon, Falbr, Farage, Fatuzzo, Fava, Fazakas, Ferber, Fernandes, Fernández Martín, Anne Ferreira, Elisa Ferreira, Figueiredo, Flasarová, Flautre, Florenz, Foglietta, Foltyn-Kubicka, Fontaine, Ford, Fourtou, Fraga Estévez, Frassoni, Freitas, Fruteau, Gahler, Gál, Gaľa, García-Margallo y Marfil, García Pérez, Gargani, Garriga Polledo, Gaubert, Gauzès, Gawronski, Gebhardt, Gentvilas, Geremek, Geringer de Oedenberg, Gewalt, Gibault, Gierek, Giertych, Gill, Gklavakis, Glante, Glattfelder, Goebbels, Goepel, Golik, Gollnisch, Gomes, Gomolka, Gottardi, Goudin, Grabowska, Grabowski, Graça Moura, Graefe zu Baringdorf, Gräßle, de Grandes Pascual, Grech, Griesbeck, Gröner, de Groen-Kouwenhoven, Groote, Grosch, Grossetête, Gruber, Guardans Cambó, Guellec, Guerreiro, Guidoni, Gurmai, Gutiérrez-Cortines, Guy-Quint, Gyürk, Hänsch, Hall, Hammerstein Mintz, Hamon, Handzlik, Hannan, Harbour, Harkin, Harms, Hasse Ferreira, Hassi, Hatzidakis, Haug, Hazan, Heaton-Harris, Hedh, Hedkvist Petersen, Helmer, Henin, Hennicot-Schoepges, Hennis-Plasschaert, Herczog, Herranz García, Herrero-Tejedor, Hieronymi, Higgins, Hökmark, Honeyball, Hoppenstedt, Horáček, Howitt, Hudacký, Hudghton, Hughes, Hutchinson, Hybášková, Ibrisagic, Ilves, in 't Veld, Isler Béguin, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jackson, Jäätteenmäki, Jałowiecki, Janowski, Járóka, Jarzembowski, Jeggle, Jensen, Joan i Marí, Jöns, Jonckheer, Jordan Cizelj, Juknevičienė, Kacin, Kaczmarek, Kallenbach, Kamall, Karas, Karatzaferis, Karim, Kasoulides, Kaufmann, Kauppi, Tunne Kelam, Kilroy-Silk, Kindermann, Kirkhope, Klamt, Klaß, Klich, Klinz, Knapman, Koch, Koch-Mehrin, Kohlíček, Konrad, Korhola, Koterec, Krahmer, Krarup, Krasts, Kratsa-Tsagaropoulou, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kristensen, Kristovskis, Krupa, Kuc, Kudrycka, Kuhne, Kułakowski, Kušķis, Kusstatscher, Kuźmiuk, Lagendijk, Laignel, Lamassoure, Lambert, Lambrinidis, Lambsdorff, Landsbergis, Lang, Langen, Langendries, Laperrouze, La Russa, Lauk, Lavarra, Lax, Lechner, Le Foll, Lehideux, Lehne, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Jean-Marie Le Pen, Marine Le Pen, Le Rachinel, Lévai, Lewandowski, Liberadzki, Libicki, Lichtenberger, Lienemann, Liotard, Lipietz, Locatelli, Lombardo, López-Istúriz White, Losco, Louis, Lucas, Ludford, Lulling, Lynne, Maat, Maaten, McAvan, McCarthy, McDonald, McGuinness, McMillan-Scott, Madeira, Maldeikis, Malmström, Manders, Maňka, Erika Mann, Thomas Mann, Mantovani, Markov, Marques, Martens, David Martin, Hans-Peter Martin, Martinez, Martínez Martínez, Masiel, Masip Hidalgo, Maštálka, Mastenbroek, Mathieu, Mato Adrover, Matsakis, Matsis, Matsouka, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Medina Ortega, Meijer, Méndez de Vigo, Menéndez del Valle, Meyer Pleite, Miguélez Ramos, Mikko, Mikolášik, Millán Mon, Mitchell, Mölzer, Montoro Romero, Moraes, Moreno Sánchez, Morgan, Morgantini, Morillon, Moscovici, Mote, Mulder, Musacchio, Muscardini, Muscat, Musotto, Mussolini, Myller, Napoletano, Nassauer, Nattrass, Navarro, Newton Dunn, Nicholson, van Nistelrooij, Novak, Obiols i Germà, Achille Occhetto, Özdemir, Olajos, Olbrycht, Ó Neachtain, Onesta, Onyszkiewicz, Oomen-Ruijten, Ortuondo Larrea, Őry, Ouzký, Oviir, Paasilinna, Pack, Pafilis, Pahor, Paleckis, Panayotopoulos-Cassiotou, Pannella, Panzeri, Papadimoulis, Papastamkos, Parish, Patrie, Peillon, Pęk, Alojz Peterle, Pflüger, Piecyk, Pieper, Pīks, Pinheiro, Pinior, Piotrowski, Pirilli, Pirker, Piskorski, Pistelli, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Pleštinská, Podestà, Podkański, Poettering, Poignant, Polfer, Pomés Ruiz, Portas, Posdorf, Posselt, Prets, Prodi, Protasiewicz, Purvis, Queiró, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Ransdorf, Rapkay, Rasmussen, Remek, Reul, Reynaud, Ribeiro e Castro, Riera Madurell, Ries, Riis-Jørgensen, Rivera, Rizzo, Rocard, Rogalski, Roithová, Romagnoli, Romeva i Rueda, Roszkowski, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Roure, Rudi Ubeda, Rübig, Rühle, Rutowicz, Ryan, Sacconi, Saïfi, Sakalas, Salinas García, Salvini, Samuelsen, Sánchez Presedo, dos Santos, Sartori, Saryusz-Wolski, Savary, Savi, Schapira, Scheele, Schenardi, Schierhuber, Schlyter, Frithjof Schmidt, Schmitt, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schroedter, Schulz, Schwab, Seeber, Seeberg, Segelström, Seppänen, Siekierski, Sifunakis, Silva Peneda, Simpson, Sinnott, Siwiec, Sjöstedt, Skinner, Škottová, Smith, Sommer, Sonik, Sornosa Martínez, Spautz, Speroni, Staes, Staniszewska, Starkevičiūtė, Šťastný, Stauner, Sterckx, Stevenson, Stihler, Stockmann, Strejček, Strož, Stubb, Sturdy, Sudre, Sumberg, Surján, Susta, Svensson, Swoboda, Szájer, Szejna, Szent-Iványi, Tabajdi, Tajani, Takkula, Tannock, Tarabella, Tarand, Tatarella, Thomsen, Thyssen, Titford, Titley, Toia, Tomczak, Toussas, Trakatellis, Trautmann, Triantaphyllides, Trüpel, Turmes, Tzampazi, Uca, Ulmer, Väyrynen, Vaidere, Vakalis, Valenciano Martínez-Orozco, Vanhecke, Van Hecke, Van Lancker, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Vaugrenard, Veneto, Ventre, Veraldi, Vergnaud, Vernola, Vidal-Quadras, Vincenzi, Virrankoski, Vlasák, Vlasto, Voggenhuber, Wagenknecht, Wallis, Walter, Watson, Henri Weber, Manfred Weber, Weiler, Weisgerber, Westlund, Whittaker, Wieland, Wiersma, Willmott, Wise, von Wogau, Bernard Piotr Wojciechowski, Janusz Wojciechowski, Wortmann-Kool, Wurtz, Yañez-Barnuevo García, Záborská, Zaleski, Zani, Zapałowski, Zappalà, Zatloukal, Ždanoka, Železný, Zieleniec, Zīle, Zimmer, Zingaretti, Zvěřina, Zwiefka

Osservatori:

Abadjiev, Anastase, Arabadjiev, Athanasiu, Bărbuleţiu, Becşenescu, Bliznashki, Ciornei, Cioroianu, Coşea, Corina Creţu, Gabriela Creţu, Dimitrov, Duca, Ganţ, Hogea, Iacob Ridzi, Ilchev, Ivanova, Kazak, Kirilov, Kónya-Hamar, Marinescu, Mihăescu, Mihalache, Morţun, Paparizov, Parvanova, Paşcu, Petre, Podgorean, Popa, Popeangă, Severin, Silaghi, Sofianski, Ţicău, Tîrle, Vigenin


ALLEGATO I

RISULTATI DELLE VOTAZIONI

Significato delle abbreviazioni e dei simboli utilizzati

+

approvato

-

respinto

 

decaduto

R

ritirato

AN (..., ..., ...)

votazione per appello nominale (favorevoli, contrari, astenuti)

VE (..., ..., ...)

votazione elettronica (favorevoli, contrari, astenuti)

vs

votazioni per parti separate

vd

votazione distinta

em

emendamento

EC

emendamento di compromesso

PC

parte corrispondente

S

emendamento di soppressione

=

emendamenti identici

§

paragrafo

art

articolo

cons

considerando

PR

proposta di risoluzione

PRC

proposta di risoluzione comune

SEC

votazione a scrutinio segreto

1.   Accordo di pesca tra la Comunità europea e l'Unione delle Comore *

Relazione: Luis Manuel CAPOULAS SANTOS (A6-0242/2006)

Oggetto

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

votazione unica

AN

+

460, 52, 75

Richieste di votazione per appello nominale

IND/DEM: votazione finale

2.   Accordo di pesca tra la Comunità europea e la Repubblica delle Seychelles *

Relazione: Carmen FRAGA ESTÉVEZ (A6-0241/2006)

Oggetto

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

votazione unica

 

+

 

3.   Protezione dei dati a carattere personale *

Relazione: Martine ROURE (A6-0192/2006)

Oggetto

N. em

Autore

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

votazione: risoluzione legislativa

 

 

 

Votazione rinviata a settembre II (articolo 170, paragrafo 1, e articolo 53, paragrafo 2, del regolamento).

4.   Accordo di stabilizzazione e associazione con l'Albania ***

Raccomandazione: Toomas Hendrik ILVES (A6-0246/2006)

Oggetto

N. em

Autore

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

votazione: risoluzione legislativa

 

+

 

5.   Un modello sociale europeo per il futuro

Relazione: José Albino SILVA PENEDA, Proinsias DE ROSSA, (A6-0238/2006)

Oggetto

N. em

Autore

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

§ 3

12

GUE/NGL

 

-

 

§ 4

13

GUE/NGL

 

-

 

§

testo originale

vd

+

 

§ 5

28

Verts/ALE

 

-

 

14

GUE/NGL

 

-

 

§ 7

15

GUE/NGL

 

-

 

§ 9

16

GUE/NGL

 

-

 

6

PPE-DE, PSE

 

+

 

§ 11

7

PPE-DE, PSE

 

+

 

§ 12

29

Verts/ALE

VE

-

150, 436, 53

§

testo originale

vs

 

 

1

+

 

2

+

 

3

+

 

4

+

 

§ 13

23

PSE

 

-

 

§

testo originale

AN

+

542, 66, 38

§ 14

24

PSE

 

-

 

§

testo originale

AN

+

592, 53, 10

§ 15

§

testo originale

vd

+

 

§ 16

§

testo originale

AN

+

497, 147, 5

§ 17

26

PSE

VE

+

348, 295, 9

§

testo originale

 

 

 

§ 18

§

testo originale

vd

+

 

§ 19

30

Verts/ALE

 

-

 

17

GUE/NGL

 

-

 

2

ALDE

vs

 

 

1/VE

+

348, 275, 36

2

-

 

§ 20

§

testo originale

vs/AN

 

 

1

+

464, 140, 56

2

+

473, 138, 40

§ 23

4/riv.

PPE-DE

AN

+

359, 292, 15

§ 24

8

PPE-DE, PSE

 

+

 

§ 28

18

GUE/NGL

 

-

 

25

PSE

AN

-

311, 341, 10

§ 30

19

GUE/NGL

 

-

 

§ 31

9/riv.

PPE-DE

vs

 

 

1/VE

+

366, 273, 19

2

+

 

32

PSE

 

R

 

dopo § 32

3

ALDE

 

+

 

§ 34

20

GUE/NGL

 

-

 

§ 37

10

PPE-DE, PSE

 

+

 

§ 38

31

Verts/ALE

 

-

 

§ 40

11

PPE-DE, PSE

 

+

 

cons. B

21

PSE

 

+

 

cons D

22

PSE

 

-

 

Cons F

1

BUSHILL-MATTHEWS e altri

AN

+

296, 235, 137

cons J

27

Verts/ALE

VE

-

172, 475, 9

Cons N

§

testo originale

vs/AN

 

 

1

+

531, 96, 35

2

-

312, 342, 6

Cons O

§

testo originale

AN

+

518, 131, 13

Cons R

5

PPE-DE, PSE

 

+

 

votazione: risoluzione (insieme del testo)

AN

+

507, 113, 42

Richieste di votazione per appello nominale

IND/DEM: § 20

Bushill-Matthews e altri: em 1, cons N, O e § 16

PSE: em. 25 e votazione finale

PPE-DE: §§ 13, 14, 20 (prima parte) e em 4/riv

Richieste di votazione per parti separate

PSE

em. 9/riv.

prima parte:«prende atto della»

seconda parte:«creazione di un Fondo ...» a «... posti di lavoro»

PPE-DE

§ 20

prima parte: l'insieme del testo esclusi i termini «evitare una dannosa concorrenza fiscale»

seconda parte: tali termini

em 2

prima parte:«è consapevole ...» a «... e la popolazione»

seconda parte:«favorendo i processi ...» a «... dell'economia civile»

cons N

prima parte:«considerando che il trattato di Amsterdam ... Costituzione per l'Europa,»

seconda parte:«che fornisce ... in questo settore,»

GUE/NGL

§ 12

prima parte:«esprime la sua delusione ... gli obiettivi della strategia di Lisbona»

seconda parte:«ribadisce l'invito ... posti di lavoro in maggior numero e di migliore qualità»

terza parte:«invita gli Stati membri ... la formazione permanente»

quarta parte:«ritiene che gli obiettivi ... le proprie indispensabili riforme strutturali»

Richieste di votazione distinta

Verts/ALE: § 4

ALDE: § 20

GUE/NGL: §§ 13, 15, 18

Varie

Il gruppo PSE ha ritirato il proprio em 32.

6.   Migliorare la salute mentale della popolazione: verso una strategia sulla salute mentale per l'Unione europea

Relazione: John BOWIS (A6-0249/2006)

Oggetto

N. em

Autore

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

§ 1

4

Verts/ALE

VE

+

345, 279, 4

dopo § 2

5

Verts/ALE

 

-

 

6

Verts/ALE

 

-

 

§ 4

7

Verts/ALE

 

-

 

§ 9

8

Verts/ALE

 

-

 

§ 12

§

testo originale

vs

 

 

1

+

 

2

+

 

§ 17

§

testo originale

vd

+

 

§ 44

9

Verts/ALE

 

-

 

dopo il § 48

11

PSE

 

+

modificato oralmente

§ 50

12

PSE

 

+

modificato oralmente

§ 51

10

Verts/ALE

 

-

 

§ 58

§

testo originale

vd

+

 

cons B

1

Verts/ALE

 

-

 

cons J

2

Verts/ALE

 

-

 

cons Q

§

testo originale

vd

+

 

dopo cons Q

3

Verts/ALE

 

-

 

votazione: risoluzione (insieme del testo)

 

+

 

Richieste di votazione distinta

IND/DEM: § 58

PSE: cons Q e § 17

Richieste di votazione per parti separate

PSE

§ 12

prima parte:«chiede che ... di quanti li assistono;»

seconda parte:«sollecita al contempo ... il profilo cognitivo;»

Varie

Marios Matsakis a proposé des amendements oraux aux amendements 11 et 12;

49. ricorda il grande numero di bambini che in taluni Stati membri, soprattutto nei nuovi, crescono in istituti di cura statali; invita la Commissione ad appoggiare più efficacemente la creazione di sistemi alternativi, che aiutino i genitori dei gruppi a rischio ad occuparsi adeguatamente dei propri figli; chiede che il progetto «igiene mentale del bambino e dell'adolescente in un'Europa ampliata: sviluppo di politiche e prassi efficaci», che coordinerebbe i progressi della strategia per l'igiene mentale dei bambini negli Stati membri dell'UE, sia avviato quanto prima possibile e attuato in modo efficace;

51. esorta la Commissione a sostenere la prosecuzione delle riforme negli Stati membri che hanno abusato della psichiatria, dell'uso di medicinali, del ricovero obbligato o di pratiche disumane, come l'uso di letti gabbia o di celle di isolamento, specialmente in taluni nuovi Stati membri; sottolinea che in taluni dei nuovi Stati membri gli indicatori della salute mentale della società di norma vanno nella direzione sbagliata, facendo registrare un gran numero di suicidi, violenza e dipendenze, soprattutto dall'alcol; sottolinea che questi paesi hanno ereditato sistemi per la cura della salute mentale inadeguati e ampi istituti psichiatrici e di cura che aumentano l'emarginazione e la disapprovazione sociale, e nello stesso tempo si osserva la mancanza di servizi comunitari che devono essere integrati nei sistemi sanitari in genere e di protezione sociale; invita la Commissione a inserire la riforma della psichiatria fra i punti da esaminare nel quadro dei negoziati di adesione all'UE; ritiene che il carcere non sia un ambiente adeguato per quanti soffrono di malattie mentali e che occorra proporre delle alternative;

7.   Semplificazione e miglioramento della politica comune della pesca (2006-2008)

Relazione: Philippe MORILLON (A6-0228/2006)

Oggetto

N. em

Autore

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

dopo § 31

1

IND/DEM

AN

-

120, 526, 11

dopo il trattino 4

2

IND/DEM

AN

-

108, 529, 13

votazione: risoluzione (insieme del testo)

 

+

 

Richieste di votazione per appello nominale

IND/DEM: emm 1 e 2

8.   Regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee

Proposta di risoluzione: B6-0457/2006

Oggetto

N. em

Autore

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

Proposta di risoluzione B6-0457/2006

(commissione per i bilanci)

votazione: risoluzione (insieme del testo)

 

+

 

9.   Albania

Proposta di risoluzione: B6-0458/2006

Oggetto

N. em

Autore

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

Proposta di risoluzione B6-0458/2006

(commissione per gli affari esteri)

§ 5

1

Verts/ALE

 

+

 

dopo il § 5

2

Verts/ALE

VE

-

299, 302, 11

dopo il § 8

5

GUE/NGL

VE

-

293, 307, 9

dopo il § 12

3

Verts/ALE

 

-

 

§ 21

6/riv.

GUE/NGL

 

-

 

dopo cons E

4

GUE/NGL

 

-

 

votazione: risoluzione (insieme del testo)

 

+

 


ALLEGATO II

RISULTATO DELLE VOTAZIONI PER APPELLO NOMINALE

1.   Relazione Capoulas Santos A6-0242/2006

Risoluzione

Favorevoli: 460

ALDE: Cocilovo, Morillon, Mulder, Ortuondo Larrea, Pistelli, Prodi, Veraldi

GUE/NGL: Adamou, Agnoletto, Aita, Brie, Catania, de Brún, Figueiredo, Flasarová, Guerreiro, Guidoni, Henin, Kohlíček, Liotard, McDonald, Maštálka, Meijer, Meyer Pleite, Musacchio, Papadimoulis, Pflüger, Ransdorf, Remek, Strož, Svensson, Triantaphyllides, Uca, Wagenknecht, Wurtz, Zimmer

IND/DEM: Karatzaferis, Louis, Pęk, Tomczak, Železný

NI: Belohorská, Bobošíková, Chruszcz, Claeys, Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, De Michelis, Dillen, Giertych, Gollnisch, Lang, Le Pen Jean-Marie, Le Pen Marine, Martinez, Masiel, Mölzer, Mussolini, Rivera, Romagnoli, Rutowicz, Schenardi, Wojciechowski Bernard Piotr

PPE-DE: Albertini, Ashworth, Atkins, Audy, Ayuso González, Bachelot-Narquin, Barsi-Pataky, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Berend, Böge, Bonsignore, Bowis, Bradbourn, Braghetto, Brejc, Brepoels, Březina, Brunetta, Bushill-Matthews, Busuttil, Cabrnoch, Carollo, Casa, Casini, Caspary, Castiglione, del Castillo Vera, Cederschiöld, Chichester, Chmielewski, Coelho, Daul, De Blasio, Demetriou, Descamps, Deß, Deva, Díaz de Mera García Consuegra, Dimitrakopoulos, Dombrovskis, Doorn, Dover, Doyle, Duchoň, Duka-Zólyomi, Ebner, Ehler, Eurlings, Evans Jonathan, Fatuzzo, Ferber, Fontaine, Fraga Estévez, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, García-Margallo y Marfil, Garriga Polledo, Gauzès, Gawronski, Gewalt, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, de Grandes Pascual, Grosch, Grossetête, Guellec, Gutiérrez-Cortines, Gyürk, Handzlik, Hannan, Harbour, Hatzidakis, Heaton-Harris, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Herrero-Tejedor, Higgins, Hökmark, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jackson, Jałowiecki, Járóka, Jarzembowski, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Kamall, Karas, Kasoulides, Kauppi, Kelam, Kirkhope, Klamt, Klaß, Klich, Koch, Konrad, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Kudrycka, Kušķis, Lamassoure, Landsbergis, Langen, Langendries, Lauk, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, López-Istúriz White, Maat, McGuinness, Mann Thomas, Mantovani, Martens, Mathieu, Mato Adrover, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Mikolášik, Millán Mon, Mitchell, Montoro Romero, Musotto, Nassauer, Nicholson, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Olbrycht, Oomen-Ruijten, Őry, Ouzký, Pack, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Parish, Peterle, Pieper, Pīks, Pinheiro, Pirker, Pleštinská, Podestà, Poettering, Pomés Ruiz, Protasiewicz, Purvis, Queiró, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Reul, Ribeiro e Castro, Roithová, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Sartori, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schmitt, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Seeberg, Siekierski, Silva Peneda, Škottová, Sommer, Sonik, Spautz, Šťastný, Stevenson, Strejček, Stubb, Sturdy, Sudre, Surján, Szájer, Tajani, Thyssen, Trakatellis, Ulmer, Vakalis, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Veneto, Ventre, Vernola, Vidal-Quadras, Vlasák, Vlasto, Weber Manfred, Weisgerber, von Wogau, Wortmann-Kool, Záborská, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zieleniec, Zvěřina, Zwiefka

PSE: Andersson, Arif, Arnaoutakis, Assis, Attard-Montalto, Badia I Cutchet, Barón Crespo, Batzeli, Beglitis, van den Berg, Berger, Berman, Bösch, Bono, Bourzai, Bozkurt, Bullmann, Busquin, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Casaca, Castex, Cercas, Corbett, Corbey, Correia, Cottigny, De Keyser, De Rossa, Désir, De Vits, Díez González, Dobolyi, Douay, Dührkop Dührkop, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Evans Robert, Falbr, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, Ford, Fruteau, García Pérez, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Goebbels, Gottardi, Grabowska, Grech, Guy-Quint, Hänsch, Hamon, Haug, Hazan, Hedh, Hedkvist Petersen, Herczog, Honeyball, Howitt, Hughes, Hutchinson, Ilves, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Kinnock, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kristensen, Kuc, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Lavarra, Le Foll, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Lévai, Liberadzki, McAvan, McCarthy, Maňka, Martin David, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Mastenbroek, Matsouka, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moraes, Moreno Sánchez, Morgan, Moscovici, Muscat, Myller, Napoletano, Occhetto, Paasilinna, Pahor, Paleckis, Panzeri, Peillon, Piecyk, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Poignant, Prets, Rapkay, Rasmussen, Reynaud, Riera Madurell, Rocard, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Roure, Sacconi, Sakalas, Salinas García, dos Santos, Segelström, Sifunakis, Simpson, Siwiec, Sornosa Martínez, Stihler, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarabella, Tarand, Titley, Trautmann, Tzampazi, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vincenzi, Walter, Weber Henri, Weiler, Westlund, Wiersma, Willmott, Yañez-Barnuevo García, Zani, Zingaretti

UEN: Angelilli, Aylward, Didžiokas, Foglietta, Foltyn-Kubicka, Janowski, Kuźmiuk, Libicki, Maldeikis, Ó Neachtain, Pirilli, Podkański, Roszkowski, Tatarella, Wojciechowski Janusz

Contrari: 52

ALDE: Hall

GUE/NGL: Krarup, Seppänen, Sjöstedt

IND/DEM: Batten, Bloom, Booth, Clark, Farage, Goudin, Krupa, Nattrass, Piotrowski, Rogalski, Titford, Whittaker, Wise

NI: Borghezio, Salvini

PPE-DE: Ibrisagic

Verts/ALE: Aubert, Auken, Beer, Bennahmias, Breyer, Cohn-Bendit, Cramer, Evans Jill, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein Mintz, Hassi, Horáček, Hudghton, Joan i Marí, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Özdemir, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schmidt, Schroedter, Smith, Staes, Ždanoka

Astensioni: 75

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Andria, Attwooll, Birutis, Bourlanges, Bowles, Budreikaitė, Busk, Cappato, Chatzimarkakis, Cornillet, Davies, Degutis, Deprez, Dičkutė, Drčar Murko, Duff, Ek, Fourtou, Gentvilas, Geremek, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Harkin, Hennis-Plasschaert, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Juknevičienė, Kacin, Karim, Klinz, Koch-Mehrin, Kułakowski, Lambsdorff, Laperrouze, Lax, Lehideux, Losco, Ludford, Lynne, Maaten, Matsakis, Newton Dunn, Onyszkiewicz, Oviir, Pannella, Polfer, Riis-Jørgensen, Samuelsen, Savi, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Susta, Szent-Iványi, Takkula, Väyrynen, Virrankoski, Wallis, Watson

GUE/NGL: Pafilis, Toussas

IND/DEM: Belder, Bonde

NI: Allister, Baco, Helmer, Kilroy-Silk, Mote, Speroni

PSE: Scheele

Verts/ALE: van Buitenen

Correzioni di voto

Contrari: Jens-Peter Bonde, Gunnar Hökmark

2.   Relazione Silva Peneda/De Rossa A6-0238/2006

Paragrafo 13

Favorevoli: 542

ALDE: Andrejevs, Andria, Attwooll, Beaupuy, Birutis, Bourlanges, Budreikaitė, Cappato, Chatzimarkakis, Cocilovo, Cornillet, Costa, Davies, Degutis, Deprez, Dičkutė, Drčar Murko, Duff, Ek, Fourtou, Geremek, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Juknevičienė, Kacin, Karim, Klinz, Koch-Mehrin, Krahmer, Kułakowski, Lambsdorff, Laperrouze, Lax, Lehideux, Losco, Ludford, Lynne, Malmström, Manders, Matsakis, Morillon, Mulder, Newton Dunn, Onyszkiewicz, Ortuondo Larrea, Oviir, Pannella, Pistelli, Prodi, Ries, Samuelsen, Savi, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Susta, Szent-Iványi, Takkula, Väyrynen, Van Hecke, Veraldi, Virrankoski, Wallis, Watson

IND/DEM: Bonde, Karatzaferis, Sinnott

NI: Battilocchio, Belohorská, Borghezio, Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, De Michelis, Martin Hans-Peter, Masiel, Mussolini, Piskorski, Rivera, Romagnoli, Rutowicz, Salvini, Speroni

PPE-DE: Albertini, Ashworth, Atkins, Audy, Ayuso González, Bachelot-Narquin, Barsi-Pataky, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Berend, Böge, Bonsignore, Bowis, Bradbourn, Braghetto, Brejc, Brepoels, Březina, Brok, Brunetta, Bushill-Matthews, Busuttil, Cabrnoch, Callanan, Carollo, Casa, Casini, Caspary, Castiglione, del Castillo Vera, Cederschiöld, Chichester, Chmielewski, Coelho, Coveney, Daul, De Blasio, Demetriou, Descamps, Deß, Deva, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Dimitrakopoulos, Dombrovskis, Doorn, Dover, Doyle, Duka-Zólyomi, Ebner, Ehler, Eurlings, Evans Jonathan, Fatuzzo, Ferber, Fjellner, Florenz, Fontaine, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, García-Margallo y Marfil, Gargani, Garriga Polledo, Gaubert, Gauzès, Gawronski, Gewalt, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, de Grandes Pascual, Grosch, Grossetête, Gutiérrez-Cortines, Gyürk, Handzlik, Hannan, Harbour, Hatzidakis, Heaton-Harris, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Herrero-Tejedor, Hieronymi, Higgins, Hökmark, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Ibrisagic, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jackson, Jałowiecki, Járóka, Jarzembowski, Jeggle, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Karas, Kasoulides, Kauppi, Kelam, Kirkhope, Klamt, Klaß, Klich, Koch, Konrad, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Kudrycka, Kušķis, Lamassoure, Landsbergis, Langen, Langendries, Lauk, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, López-Istúriz White, Lulling, Maat, McGuinness, McMillan-Scott, Mann Thomas, Mantovani, Martens, Mathieu, Mato Adrover, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Mikolášik, Millán Mon, Mitchell, Montoro Romero, Nassauer, Nicholson, Novak, Olajos, Olbrycht, Oomen-Ruijten, Őry, Pack, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Parish, Peterle, Pieper, Pīks, Pinheiro, Pirker, Pleštinská, Podestà, Poettering, Posdorf, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Queiró, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Reul, Ribeiro e Castro, Roithová, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Sartori, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schmitt, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Seeber, Siekierski, Silva Peneda, Sommer, Sonik, Spautz, Šťastný, Stauner, Stevenson, Stubb, Sturdy, Sudre, Sumberg, Surján, Szájer, Tajani, Tannock, Thyssen, Trakatellis, Ulmer, Vakalis, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Veneto, Ventre, Vernola, Vidal-Quadras, Vlasto, Weber Manfred, Weisgerber, von Wogau, Wortmann-Kool, Záborská, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zwiefka

PSE: Andersson, Arif, Arnaoutakis, Assis, Attard-Montalto, Badia I Cutchet, Barón Crespo, Batzeli, Beglitis, van den Berg, Berger, Berman, Bösch, Bono, Bourzai, Bozkurt, Bullmann, Busquin, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Casaca, Castex, Cercas, Chiesa, Christensen, Corbett, Corbey, Correia, Cottigny, De Keyser, De Rossa, Désir, De Vits, Díez González, Dobolyi, Douay, Dührkop Dührkop, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Evans Robert, Falbr, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, Ford, Fruteau, García Pérez, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Goebbels, Golik, Gomes, Gottardi, Grabowska, Grech, Gröner, Groote, Gruber, Guy-Quint, Hänsch, Hamon, Haug, Hazan, Hedh, Hedkvist Petersen, Herczog, Honeyball, Howitt, Hughes, Hutchinson, Ilves, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Kinnock, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kristensen, Kuc, Kuhne, Lambrinidis, Lavarra, Le Foll, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Lévai, Liberadzki, McAvan, McCarthy, Madeira, Maňka, Martin David, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Mastenbroek, Matsouka, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moraes, Moreno Sánchez, Morgan, Moscovici, Muscat, Myller, Napoletano, Obiols i Germà, Occhetto, Paasilinna, Pahor, Paleckis, Panzeri, Peillon, Piecyk, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Poignant, Prets, Rapkay, Rasmussen, Reynaud, Riera Madurell, Rocard, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Roure, Sacconi, Sakalas, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Savary, Schapira, Scheele, Schulz, Segelström, Sifunakis, Simpson, Siwiec, Sornosa Martínez, Stihler, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarabella, Tarand, Thomsen, Titley, Trautmann, Tzampazi, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vincenzi, Walter, Weber Henri, Weiler, Westlund, Wiersma, Willmott, Yañez-Barnuevo García, Zani, Zingaretti

UEN: Angelilli, Aylward, Foglietta, Krasts, Kristovskis, Ó Neachtain, Pirilli, Ryan, Tatarella, Vaidere

Verts/ALE: Aubert, Auken, Beer, Bennahmias, Breyer, Cohn-Bendit, Cramer, Evans Jill, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein Mintz, Hassi, Horáček, Hudghton, Joan i Marí, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Özdemir, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schmidt, Schroedter, Smith, Staes, Trüpel, Voggenhuber, Ždanoka

Contrari: 66

ALDE: Alvaro, Riis-Jørgensen

GUE/NGL: Catania, de Brún, Flasarová, Guidoni, Kohlíček, McDonald, Meijer, Meyer Pleite, Pafilis, Pflüger, Rizzo, Strož, Svensson, Toussas, Uca, Wagenknecht

IND/DEM: Batten, Belder, Blokland, Bloom, Booth, Clark, Farage, Goudin, Grabowski, Krupa, Nattrass, Pęk, Piotrowski, Rogalski, Titford, Tomczak, Whittaker, Wise, Zapałowski

NI: Allister, Bobošíková, Chruszcz, Claeys, Dillen, Giertych, Mölzer, Mote, Wojciechowski Bernard Piotr

PPE-DE: Duchoň, Kamall, Musotto, van Nistelrooij, Ouzký, Seeberg, Škottová, Strejček, Vlasák, Zieleniec, Zvěřina

UEN: Didžiokas, Foltyn-Kubicka, Janowski, Kuźmiuk, Libicki, Maldeikis, Podkański, Roszkowski, Wojciechowski Janusz

Astensioni: 38

ALDE: Bowles

GUE/NGL: Adamou, Agnoletto, Brie, Figueiredo, Guerreiro, Henin, Kaufmann, Krarup, Liotard, Markov, Maštálka, Musacchio, Papadimoulis, Portas, Ransdorf, Remek, Seppänen, Sjöstedt, Triantaphyllides, Wurtz, Zimmer

IND/DEM: Coûteaux, Louis, Železný

NI: Baco, Gollnisch, Helmer, Kilroy-Silk, Lang, Le Pen Jean-Marie, Le Pen Marine, Martinez, Schenardi

UEN: Camre

Verts/ALE: van Buitenen, Jonckheer, Turmes

Correzioni di voto

Contrari: Thomas Mann, Hartmut Nassauer

3.   Relazione Silva Peneda/De Rossa A6-0238/2006

Paragrafo 14

Favorevoli: 592

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Andria, Attwooll, Beaupuy, Birutis, Bourlanges, Budreikaitė, Busk, Cappato, Chatzimarkakis, Cocilovo, Cornillet, Costa, Davies, Degutis, Deprez, Dičkutė, Drčar Murko, Duff, Ek, Fourtou, Gentvilas, Geremek, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Juknevičienė, Karim, Klinz, Koch-Mehrin, Krahmer, Kułakowski, Lambsdorff, Laperrouze, Lax, Lehideux, Losco, Ludford, Lynne, Maaten, Malmström, Manders, Matsakis, Morillon, Mulder, Newton Dunn, Onyszkiewicz, Ortuondo Larrea, Oviir, Pannella, Pistelli, Polfer, Prodi, Ries, Riis-Jørgensen, Samuelsen, Savi, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Susta, Szent-Iványi, Takkula, Väyrynen, Van Hecke, Veraldi, Virrankoski, Wallis, Watson

GUE/NGL: Adamou, Agnoletto, Aita, Brie, Catania, de Brún, Figueiredo, Flasarová, Guerreiro, Guidoni, Henin, Kaufmann, Kohlíček, Krarup, Liotard, McDonald, Markov, Maštálka, Meijer, Meyer Pleite, Musacchio, Papadimoulis, Pflüger, Portas, Ransdorf, Remek, Rizzo, Seppänen, Sjöstedt, Strož, Svensson, Triantaphyllides, Uca, Wagenknecht, Wurtz, Zimmer

IND/DEM: Bonde, Goudin, Karatzaferis, Sinnott, Tomczak

NI: Baco, Battilocchio, Belohorská, Borghezio, Chruszcz, Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, De Michelis, Giertych, Martin Hans-Peter, Masiel, Piskorski, Rivera, Rutowicz, Salvini, Speroni, Wojciechowski Bernard Piotr

PPE-DE: Ashworth, Atkins, Audy, Ayuso González, Bachelot-Narquin, Barsi-Pataky, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Berend, Böge, Bonsignore, Bowis, Bradbourn, Braghetto, Brejc, Brepoels, Březina, Brok, Brunetta, Bushill-Matthews, Busuttil, Cabrnoch, Callanan, Carollo, Casa, Casini, Caspary, Castiglione, del Castillo Vera, Cederschiöld, Chichester, Chmielewski, Coelho, Coveney, Daul, De Blasio, Demetriou, Descamps, Deß, Deva, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Dimitrakopoulos, Dombrovskis, Doorn, Dover, Doyle, Duka-Zólyomi, Ebner, Ehler, Eurlings, Evans Jonathan, Fatuzzo, Ferber, Fjellner, Florenz, Fontaine, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, García-Margallo y Marfil, Gargani, Garriga Polledo, Gaubert, Gauzès, Gawronski, Gewalt, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, de Grandes Pascual, Grosch, Grossetête, Guellec, Gutiérrez-Cortines, Gyürk, Handzlik, Hannan, Harbour, Hatzidakis, Heaton-Harris, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Herrero-Tejedor, Hieronymi, Higgins, Hökmark, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Ibrisagic, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jackson, Jałowiecki, Járóka, Jarzembowski, Jeggle, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Karas, Kasoulides, Kauppi, Kelam, Kirkhope, Klamt, Klaß, Klich, Koch, Konrad, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Kudrycka, Kušķis, Lamassoure, Landsbergis, Langen, Langendries, Lauk, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, López-Istúriz White, Lulling, Maat, McGuinness, McMillan-Scott, Mann Thomas, Mantovani, Martens, Mathieu, Mato Adrover, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Mikolášik, Millán Mon, Mitchell, Montoro Romero, Musotto, Nassauer, Nicholson, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Olbrycht, Oomen-Ruijten, Őry, Pack, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Parish, Peterle, Pieper, Pīks, Pinheiro, Pirker, Pleštinská, Podestà, Poettering, Posdorf, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Queiró, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Reul, Roithová, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Sartori, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schmitt, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Siekierski, Silva Peneda, Sommer, Sonik, Spautz, Šťastný, Stauner, Stevenson, Stubb, Sturdy, Sudre, Sumberg, Surján, Szájer, Tajani, Tannock, Thyssen, Trakatellis, Ulmer, Vakalis, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Veneto, Vernola, Vidal-Quadras, Vlasto, Weber Manfred, Weisgerber, von Wogau, Wortmann-Kool, Záborská, Zaleski, Zappalà, Zwiefka

PSE: Andersson, Arif, Arnaoutakis, Assis, Attard-Montalto, Badia I Cutchet, Barón Crespo, Batzeli, Beglitis, van den Berg, Berger, Berman, Bösch, Bono, Bourzai, Bozkurt, Bullmann, Busquin, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Casaca, Castex, Cercas, Chiesa, Christensen, Corbett, Corbey, Correia, Cottigny, De Keyser, De Rossa, Désir, De Vits, Díez González, Dobolyi, Douay, Dührkop Dührkop, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Evans Robert, Falbr, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, Ford, Fruteau, García Pérez, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Goebbels, Golik, Gomes, Gottardi, Grabowska, Grech, Gröner, Groote, Gruber, Gurmai, Guy-Quint, Hänsch, Hamon, Haug, Hazan, Hedh, Hedkvist Petersen, Herczog, Honeyball, Howitt, Hughes, Hutchinson, Ilves, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Kinnock, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kristensen, Kuc, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Lavarra, Le Foll, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Lévai, Liberadzki, McAvan, McCarthy, Madeira, Maňka, Martin David, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Mastenbroek, Matsouka, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moraes, Moreno Sánchez, Morgan, Moscovici, Muscat, Myller, Obiols i Germà, Occhetto, Paasilinna, Pahor, Paleckis, Panzeri, Peillon, Piecyk, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Poignant, Prets, Rapkay, Rasmussen, Reynaud, Riera Madurell, Rocard, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Roure, Sacconi, Sakalas, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Savary, Schapira, Scheele, Schulz, Segelström, Sifunakis, Simpson, Siwiec, Sornosa Martínez, Stihler, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarabella, Tarand, Thomsen, Titley, Trautmann, Tzampazi, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vincenzi, Walter, Weber Henri, Weiler, Westlund, Wiersma, Willmott, Yañez-Barnuevo García, Zani, Zingaretti

UEN: Angelilli, Aylward, Camre, Foglietta, Krasts, Kristovskis, La Russa, Ó Neachtain, Pirilli, Ryan, Tatarella, Vaidere

Verts/ALE: Aubert, Auken, Beer, Bennahmias, Breyer, Cohn-Bendit, Cramer, Evans Jill, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein Mintz, Hassi, Horáček, Hudghton, Joan i Marí, Jonckheer, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Özdemir, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schmidt, Schroedter, Smith, Staes, Trüpel, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

Contrari: 53

IND/DEM: Batten, Belder, Blokland, Bloom, Booth, Clark, Farage, Grabowski, Knapman, Krupa, Nattrass, Pęk, Piotrowski, Rogalski, Titford, Whittaker, Wise, Zapałowski

NI: Bobošíková, Claeys, Dillen, Gollnisch, Lang, Le Pen Jean-Marie, Le Pen Marine, Martinez, Mölzer, Mote, Mussolini, Romagnoli, Schenardi

PPE-DE: Albertini, Duchoň, Kamall, Ouzký, Ribeiro e Castro, Seeberg, Škottová, Strejček, Ventre, Vlasák, Zatloukal, Zieleniec, Zvěřina

UEN: Didžiokas, Foltyn-Kubicka, Janowski, Kuźmiuk, Libicki, Maldeikis, Podkański, Roszkowski, Wojciechowski Janusz

Astensioni: 10

ALDE: Bowles

GUE/NGL: Pafilis, Toussas

IND/DEM: Coûteaux, Louis, Železný

NI: Allister, Helmer, Kilroy-Silk

Verts/ALE: van Buitenen

Correzioni di voto

Contrari: Hartmut Nassauer

4.   Relazione Silva Peneda/De Rossa A6-0238/2006

Paragrafo 16

Favorevoli: 497

ALDE: Andrejevs, Andria, Attwooll, Beaupuy, Birutis, Bourlanges, Budreikaitė, Busk, Cappato, Cocilovo, Costa, Davies, Degutis, Deprez, Dičkutė, Drčar Murko, Duff, Ek, Fourtou, Gentvilas, Geremek, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, in 't Veld, Jensen, Juknevičienė, Kacin, Karim, Kułakowski, Laperrouze, Lax, Lehideux, Losco, Ludford, Lynne, Maaten, Malmström, Manders, Matsakis, Morillon, Mulder, Newton Dunn, Onyszkiewicz, Ortuondo Larrea, Oviir, Pannella, Pistelli, Polfer, Prodi, Ries, Riis-Jørgensen, Samuelsen, Savi, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Susta, Szent-Iványi, Takkula, Väyrynen, Van Hecke, Veraldi, Virrankoski, Wallis, Watson

IND/DEM: Karatzaferis

NI: Baco, Battilocchio, Belohorská, Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, De Michelis, Masiel, Piskorski, Rivera, Rutowicz

PPE-DE: Albertini, Audy, Ayuso González, Bachelot-Narquin, Barsi-Pataky, Bauer, Becsey, Belet, Berend, Böge, Bonsignore, Braghetto, Brejc, Brepoels, Brok, Brunetta, Busuttil, Callanan, Carollo, Casa, Casini, Caspary, Castiglione, del Castillo Vera, Chmielewski, Coelho, Coveney, Daul, De Blasio, Demetriou, Descamps, Deß, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Dimitrakopoulos, Dombrovskis, Doorn, Doyle, Duka-Zólyomi, Ebner, Ehler, Eurlings, Ferber, Florenz, Fontaine, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, García-Margallo y Marfil, Gargani, Garriga Polledo, Gaubert, Gauzès, Gawronski, Gewalt, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, de Grandes Pascual, Grosch, Grossetête, Guellec, Gyürk, Handzlik, Hatzidakis, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Herrero-Tejedor, Hieronymi, Higgins, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Itälä, Jackson, Jałowiecki, Járóka, Jarzembowski, Jeggle, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Karas, Kasoulides, Kauppi, Kelam, Klamt, Klaß, Klich, Koch, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Kudrycka, Kušķis, Lamassoure, Landsbergis, Langen, Langendries, Lauk, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, López-Istúriz White, Lulling, Maat, McGuinness, Mann Thomas, Mantovani, Marques, Martens, Mathieu, Mato Adrover, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Mikolášik, Millán Mon, Mitchell, Montoro Romero, Musotto, Nassauer, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Olbrycht, Oomen-Ruijten, Őry, Pack, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Peterle, Pīks, Pinheiro, Pirker, Pleštinská, Podestà, Poettering, Posdorf, Posselt, Protasiewicz, Queiró, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Ribeiro e Castro, Roithová, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Sartori, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schmitt, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Siekierski, Silva Peneda, Sommer, Sonik, Spautz, Šťastný, Stauner, Stubb, Sudre, Surján, Szájer, Tajani, Thyssen, Trakatellis, Ulmer, Vakalis, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Veneto, Ventre, Vernola, Vidal-Quadras, Vlasto, Weber Manfred, Weisgerber, von Wogau, Wortmann-Kool, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zieleniec, Zwiefka

PSE: Andersson, Arif, Arnaoutakis, Assis, Attard-Montalto, Badia I Cutchet, Barón Crespo, Batzeli, Beglitis, van den Berg, Berger, Berman, Bösch, Bono, Bourzai, Bozkurt, Bullmann, Busquin, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Casaca, Cercas, Chiesa, Christensen, Corbett, Corbey, Correia, Cottigny, De Keyser, De Rossa, Désir, De Vits, Díez González, Dobolyi, Douay, Dührkop Dührkop, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Evans Robert, Falbr, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Elisa, Ford, García Pérez, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Goebbels, Golik, Gomes, Gottardi, Grabowska, Grech, Groote, Gruber, Guy-Quint, Hänsch, Haug, Hedkvist Petersen, Herczog, Honeyball, Howitt, Hughes, Hutchinson, Ilves, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Kinnock, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kristensen, Kuc, Kuhne, Lambrinidis, Lavarra, Le Foll, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Lévai, Liberadzki, McAvan, McCarthy, Madeira, Maňka, Martin David, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Mastenbroek, Matsouka, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moraes, Moreno Sánchez, Morgan, Moscovici, Muscat, Myller, Napoletano, Obiols i Germà, Occhetto, Paasilinna, Pahor, Paleckis, Panzeri, Peillon, Piecyk, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Prets, Rapkay, Rasmussen, Riera Madurell, Rocard, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Sacconi, Sakalas, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Savary, Schapira, Scheele, Schulz, Segelström, Sifunakis, Simpson, Siwiec, Sornosa Martínez, Stihler, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarabella, Tarand, Thomsen, Titley, Trautmann, Tzampazi, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vincenzi, Walter, Weber Henri, Weiler, Westlund, Wiersma, Willmott, Yañez-Barnuevo García, Zani, Zingaretti

UEN: Angelilli, Aylward, Didžiokas, Foglietta, Krasts, Kristovskis, La Russa, Maldeikis, Ó Neachtain, Pirilli, Ryan, Tatarella, Vaidere, Wojciechowski Janusz

Verts/ALE: Aubert, Auken, Beer, Bennahmias, Breyer, Cohn-Bendit, Cramer, Evans Jill, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein Mintz, Harms, Hassi, Horáček, Hudghton, Joan i Marí, Jonckheer, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Özdemir, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schmidt, Schroedter, Smith, Staes, Trüpel, Voggenhuber, Ždanoka

Contrari: 147

ALDE: Alvaro, Chatzimarkakis, Klinz, Koch-Mehrin, Krahmer, Lambsdorff

GUE/NGL: Adamou, Agnoletto, Brie, Catania, de Brún, Figueiredo, Flasarová, Guerreiro, Guidoni, Henin, Kaufmann, Kohlíček, Krarup, Liotard, McDonald, Markov, Maštálka, Meijer, Meyer Pleite, Musacchio, Pafilis, Papadimoulis, Pflüger, Portas, Ransdorf, Remek, Rizzo, Seppänen, Sjöstedt, Strož, Svensson, Toussas, Triantaphyllides, Uca, Wagenknecht, Wurtz, Zimmer

IND/DEM: Batten, Belder, Blokland, Bloom, Bonde, Booth, Clark, Coûteaux, Farage, Goudin, Grabowski, Knapman, Krupa, Louis, Nattrass, Pęk, Piotrowski, Rogalski, Sinnott, Titford, Tomczak, Whittaker, Wise, Zapałowski, Železný

NI: Allister, Bobošíková, Borghezio, Chruszcz, Claeys, Giertych, Gollnisch, Helmer, Lang, Le Pen Jean-Marie, Le Pen Marine, Martin Hans-Peter, Martinez, Mölzer, Mote, Mussolini, Romagnoli, Salvini, Schenardi, Speroni, Wojciechowski Bernard Piotr

PPE-DE: Ashworth, Atkins, Beazley, Bowis, Bradbourn, Březina, Bushill-Matthews, Cabrnoch, Cederschiöld, Chichester, Deva, Dover, Duchoň, Evans Jonathan, Fatuzzo, Fjellner, Hannan, Harbour, Heaton-Harris, Hökmark, Ibrisagic, Iturgaiz Angulo, Kamall, Kirkhope, Konrad, McMillan-Scott, Nicholson, Ouzký, Parish, Pieper, Purvis, Reul, Seeberg, Škottová, Stevenson, Strejček, Sturdy, Sumberg, Tannock, Van Orden, Vlasák, Záborská, Zvěřina

PSE: Castex, Ferreira Anne, Hazan, Hedh, Laignel, Reynaud

UEN: Camre, Foltyn-Kubicka, Janowski, Kuźmiuk, Libicki, Podkański, Roszkowski

Verts/ALE: Lucas, Schlyter

Astensioni: 5

ALDE: Bowles

NI: Kilroy-Silk

PSE: Hamon, Roure

Verts/ALE: van Buitenen

Correzioni di voto

Contrari: Benoît Hamon

5.   Relazione Silva Peneda/De Rossa A6-0238/2006

Paragrafo 20/1

Favorevoli: 464

ALDE: Andria, Attwooll, Beaupuy, Birutis, Bourlanges, Busk, Cocilovo, Cornillet, Costa, Degutis, Deprez, Dičkutė, Drčar Murko, Duff, Fourtou, Gibault, Griesbeck, Hall, Jäätteenmäki, Jensen, Laperrouze, Lehideux, Losco, Ludford, Matsakis, Morillon, Newton Dunn, Ortuondo Larrea, Oviir, Pannella, Pistelli, Polfer, Prodi, Ries, Riis-Jørgensen, Samuelsen, Susta, Van Hecke, Veraldi

IND/DEM: Belder, Blokland

NI: Battilocchio, Belohorská, Chruszcz, De Michelis, Giertych, Martin Hans-Peter, Masiel, Mussolini, Piskorski, Rivera, Wojciechowski Bernard Piotr

PPE-DE: Albertini, Andrikienė, Audy, Ayuso González, Bachelot-Narquin, Barsi-Pataky, Bauer, Becsey, Belet, Berend, Böge, Bonsignore, Braghetto, Brejc, Brepoels, Březina, Brok, Brunetta, Busuttil, Carollo, Casa, Casini, Caspary, Castiglione, del Castillo Vera, Chmielewski, Coelho, Coveney, Daul, De Blasio, Demetriou, Descamps, Deß, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Dimitrakopoulos, Dombrovskis, Doorn, Doyle, Duka-Zólyomi, Ebner, Ehler, Eurlings, Fatuzzo, Ferber, Florenz, Fontaine, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, García-Margallo y Marfil, Gargani, Garriga Polledo, Gaubert, Gauzès, Gawronski, Gewalt, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, de Grandes Pascual, Grosch, Grossetête, Guellec, Gutiérrez-Cortines, Gyürk, Handzlik, Hatzidakis, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Herrero-Tejedor, Hieronymi, Higgins, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jałowiecki, Járóka, Jarzembowski, Jeggle, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Karas, Kasoulides, Kelam, Klamt, Klaß, Klich, Koch, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Kudrycka, Kušķis, Lamassoure, Landsbergis, Langen, Langendries, Lauk, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, López-Istúriz White, Lulling, Maat, McGuinness, Mann Thomas, Mantovani, Marques, Martens, Mathieu, Mato Adrover, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Mikolášik, Millán Mon, Mitchell, Montoro Romero, Musotto, Nassauer, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Olbrycht, Oomen-Ruijten, Őry, Pack, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Peterle, Pīks, Pinheiro, Pirker, Pleštinská, Podestà, Poettering, Posdorf, Posselt, Protasiewicz, Queiró, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Reul, Ribeiro e Castro, Roithová, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Sartori, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schmitt, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Siekierski, Silva Peneda, Sommer, Sonik, Spautz, Šťastný, Stauner, Sudre, Surján, Szájer, Tajani, Thyssen, Trakatellis, Ulmer, Vakalis, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Veneto, Ventre, Vernola, Vidal-Quadras, Vlasto, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, von Wogau, Wortmann-Kool, Záborská, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zwiefka

PSE: Andersson, Arif, Arnaoutakis, Assis, Attard-Montalto, Badia I Cutchet, Barón Crespo, Batzeli, Beglitis, van den Berg, Berger, Berman, Bösch, Bono, Bourzai, Bozkurt, Bullmann, Busquin, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Casaca, Castex, Cercas, Chiesa, Christensen, Corbey, Correia, Cottigny, De Keyser, De Rossa, Désir, De Vits, Díez González, Dobolyi, Douay, Dührkop Dührkop, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Evans Robert, Falbr, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, Fruteau, García Pérez, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Glante, Goebbels, Golik, Gomes, Gottardi, Grabowska, Grech, Gröner, Groote, Gruber, Gurmai, Guy-Quint, Hänsch, Hamon, Haug, Hazan, Hedkvist Petersen, Herczog, Hughes, Hutchinson, Ilves, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Kinnock, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kristensen, Kuc, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Lavarra, Le Foll, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Lévai, Liberadzki, Madeira, Maňka, Mann Erika, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Mastenbroek, Matsouka, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moreno Sánchez, Morgan, Moscovici, Muscat, Myller, Napoletano, Obiols i Germà, Occhetto, Paasilinna, Pahor, Paleckis, Panzeri, Peillon, Piecyk, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Poignant, Prets, Rapkay, Rasmussen, Reynaud, Riera Madurell, Rocard, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Roure, Sacconi, Sakalas, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Savary, Schapira, Scheele, Schulz, Segelström, Sifunakis, Siwiec, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarabella, Tarand, Thomsen, Trautmann, Tzampazi, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vincenzi, Walter, Weber Henri, Weiler, Westlund, Wiersma, Yañez-Barnuevo García, Zani, Zingaretti

UEN: Angelilli, Foglietta, La Russa, Pirilli, Tatarella

Verts/ALE: Aubert, Auken, Beer, Breyer, Cohn-Bendit, Cramer, Evans Jill, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein Mintz, Harms, Hassi, Horáček, Hudghton, Isler Béguin, Joan i Marí, Jonckheer, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Özdemir, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schmidt, Schroedter, Smith, Staes, Trüpel, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

Contrari: 140

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Bowles, Budreikaitė, Cappato, Chatzimarkakis, Davies, Gentvilas, Geremek, Guardans Cambó, Harkin, Hennis-Plasschaert, in 't Veld, Juknevičienė, Karim, Klinz, Koch-Mehrin, Krahmer, Lambsdorff, Lax, Lynne, Maaten, Malmström, Manders, Mulder, Onyszkiewicz, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Szent-Iványi, Väyrynen, Virrankoski

GUE/NGL: Aita, Kohlíček

IND/DEM: Batten, Bloom, Bonde, Booth, Clark, Coûteaux, Farage, Goudin, Grabowski, Knapman, Krupa, Louis, Nattrass, Pęk, Piotrowski, Rogalski, Sinnott, Titford, Tomczak, Whittaker, Wise, Zapałowski, Železný

NI: Allister, Baco, Bobošíková, Borghezio, Claeys, Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, Dillen, Gollnisch, Helmer, Lang, Le Pen Jean-Marie, Le Pen Marine, Le Rachinel, Martinez, Mölzer, Mote, Romagnoli, Rutowicz, Salvini, Schenardi, Speroni

PPE-DE: Ashworth, Atkins, Beazley, Bowis, Bradbourn, Bushill-Matthews, Cabrnoch, Callanan, Cederschiöld, Chichester, Deva, Dover, Duchoň, Evans Jonathan, Fjellner, Hannan, Harbour, Heaton-Harris, Hökmark, Ibrisagic, Jackson, Kamall, Kauppi, Kirkhope, Konrad, McMillan-Scott, Nicholson, Ouzký, Parish, Pieper, Purvis, Seeberg, Škottová, Stevenson, Strejček, Stubb, Sturdy, Sumberg, Tannock, Van Orden, Vlasák, Zieleniec, Zvěřina

PSE: Sornosa Martínez

UEN: Aylward, Camre, Didžiokas, Foltyn-Kubicka, Janowski, Krasts, Kristovskis, Kuźmiuk, Libicki, Maldeikis, Ó Neachtain, Podkański, Roszkowski, Ryan, Vaidere, Wojciechowski Janusz

Verts/ALE: Bennahmias

Astensioni: 56

ALDE: Ek, Kułakowski, Savi, Takkula

GUE/NGL: Adamou, Agnoletto, Brie, Catania, de Brún, Figueiredo, Flasarová, Guerreiro, Guidoni, Henin, Kaufmann, Krarup, Liotard, McDonald, Markov, Maštálka, Meijer, Meyer Pleite, Musacchio, Pafilis, Papadimoulis, Pflüger, Portas, Ransdorf, Remek, Seppänen, Sjöstedt, Strož, Svensson, Toussas, Triantaphyllides, Uca, Wagenknecht, Wurtz, Zimmer

IND/DEM: Karatzaferis

NI: Kilroy-Silk

PSE: Corbett, Ford, Gill, Hedh, Honeyball, Howitt, McAvan, McCarthy, Martin David, Moraes, Simpson, Stihler, Titley, Willmott

Verts/ALE: van Buitenen

6.   Relazione Silva Peneda/De Rossa A6-0238/2006

Paragrafo 20/2

Favorevoli: 473

ALDE: Andria, Beaupuy, Bourlanges, Cocilovo, Cornillet, Costa, Degutis, Deprez, Dičkutė, Drčar Murko, Duff, Fourtou, Gibault, Griesbeck, Laperrouze, Lehideux, Losco, Ludford, Matsakis, Morillon, Ortuondo Larrea, Oviir, Pannella, Pistelli, Prodi, Ries, Samuelsen, Savi, Susta, Van Hecke, Veraldi

GUE/NGL: Adamou, Agnoletto, Aita, Brie, Catania, de Brún, Figueiredo, Flasarová, Guerreiro, Henin, Kaufmann, Kohlíček, Krarup, Liotard, McDonald, Markov, Maštálka, Meijer, Meyer Pleite, Musacchio, Papadimoulis, Pflüger, Portas, Ransdorf, Remek, Seppänen, Sjöstedt, Strož, Svensson, Triantaphyllides, Uca, Wagenknecht, Wurtz, Zimmer

IND/DEM: Belder, Blokland

NI: Battilocchio, Belohorská, Chruszcz, Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, De Michelis, Giertych, Martin Hans-Peter, Masiel, Rivera, Rutowicz, Wojciechowski Bernard Piotr

PPE-DE: Albertini, Andrikienė, Audy, Ayuso González, Bachelot-Narquin, Barsi-Pataky, Bauer, Becsey, Belet, Berend, Böge, Bonsignore, Braghetto, Brejc, Brepoels, Březina, Brok, Brunetta, Busuttil, Carollo, Casa, Casini, Caspary, Castiglione, Chmielewski, Coelho, Coveney, Daul, De Blasio, Demetriou, Descamps, Deß, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Dimitrakopoulos, Doorn, Doyle, Duka-Zólyomi, Ebner, Ehler, Eurlings, Fatuzzo, Ferber, Fontaine, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, García-Margallo y Marfil, Garriga Polledo, Gaubert, Gauzès, Gawronski, Gewalt, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, de Grandes Pascual, Grosch, Grossetête, Guellec, Gutiérrez-Cortines, Gyürk, Handzlik, Hatzidakis, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Herrero-Tejedor, Hieronymi, Higgins, Hoppenstedt, Hudacký, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jackson, Jałowiecki, Járóka, Jarzembowski, Jeggle, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Karas, Kasoulides, Kauppi, Kelam, Klamt, Klaß, Klich, Koch, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Kudrycka, Kušķis, Lamassoure, Landsbergis, Langen, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, López-Istúriz White, Lulling, Maat, McGuinness, Mann Thomas, Mantovani, Marques, Martens, Mathieu, Mato Adrover, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Mikolášik, Millán Mon, Mitchell, Montoro Romero, Musotto, Nassauer, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Olbrycht, Oomen-Ruijten, Őry, Pack, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Peterle, Pīks, Pinheiro, Pirker, Pleštinská, Podestà, Poettering, Pomés Ruiz, Posdorf, Posselt, Protasiewicz, Queiró, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Reul, Ribeiro e Castro, Roithová, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Sartori, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schmitt, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Siekierski, Silva Peneda, Sommer, Sonik, Spautz, Šťastný, Stauner, Stubb, Sudre, Surján, Szájer, Tajani, Thyssen, Trakatellis, Ulmer, Vakalis, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Veneto, Vernola, Vidal-Quadras, Vlasto, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, von Wogau, Zappalà, Zatloukal, Zwiefka

PSE: Andersson, Arif, Arnaoutakis, Assis, Attard-Montalto, Badia I Cutchet, Barón Crespo, Batzeli, Beglitis, van den Berg, Berger, Berman, Bösch, Bono, Bourzai, Bozkurt, Bullmann, Busquin, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Casaca, Castex, Cercas, Chiesa, Christensen, Corbey, Correia, Cottigny, De Keyser, De Rossa, Désir, De Vits, Díez González, Dobolyi, Douay, Dührkop Dührkop, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Falbr, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, Fruteau, García Pérez, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Glante, Goebbels, Golik, Gomes, Gottardi, Grabowska, Grech, Gröner, Groote, Gruber, Gurmai, Guy-Quint, Hänsch, Hamon, Haug, Hazan, Hedh, Hedkvist Petersen, Hughes, Hutchinson, Ilves, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kristensen, Kuc, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Lavarra, Le Foll, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Lévai, Liberadzki, Madeira, Maňka, Mann Erika, Martínez Martínez, Mastenbroek, Matsouka, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moreno Sánchez, Moscovici, Myller, Napoletano, Obiols i Germà, Occhetto, Paasilinna, Pahor, Paleckis, Panzeri, Peillon, Piecyk, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Poignant, Prets, Rapkay, Rasmussen, Reynaud, Riera Madurell, Rocard, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Roure, Sacconi, Sakalas, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Savary, Schapira, Scheele, Schulz, Segelström, Sifunakis, Siwiec, Sornosa Martínez, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarabella, Tarand, Thomsen, Trautmann, Tzampazi, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Walter, Weber Henri, Weiler, Westlund, Wiersma, Yañez-Barnuevo García, Zani, Zingaretti

Verts/ALE: Aubert, Auken, Beer, Bennahmias, Breyer, Cohn-Bendit, Cramer, Evans Jill, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein Mintz, Harms, Hassi, Horáček, Hudghton, Isler Béguin, Joan i Marí, Jonckheer, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Özdemir, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schmidt, Schroedter, Smith, Staes, Trüpel, Voggenhuber, Ždanoka

Contrari: 138

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Attwooll, Bowles, Budreikaitė, Busk, Cappato, Chatzimarkakis, Davies, Gentvilas, Geremek, Harkin, Hennis-Plasschaert, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Juknevičienė, Kacin, Karim, Klinz, Koch-Mehrin, Krahmer, Lambsdorff, Lax, Lynne, Maaten, Malmström, Manders, Mulder, Newton Dunn, Onyszkiewicz, Riis-Jørgensen, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Szent-Iványi, Takkula, Väyrynen, Virrankoski, Wallis, Watson

IND/DEM: Batten, Bloom, Bonde, Booth, Clark, Coûteaux, Farage, Goudin, Grabowski, Knapman, Krupa, Louis, Nattrass, Piotrowski, Rogalski, Sinnott, Titford, Tomczak, Whittaker, Wise, Zapałowski, Železný

NI: Allister, Baco, Bobošíková, Borghezio, Helmer, Mote, Mussolini, Salvini, Speroni

PPE-DE: Ashworth, Atkins, Beazley, Bowis, Bradbourn, Bushill-Matthews, Cabrnoch, Callanan, Cederschiöld, Chichester, Deva, Dover, Duchoň, Evans Jonathan, Fjellner, Hannan, Harbour, Heaton-Harris, Hökmark, Hybášková, Ibrisagic, Kamall, Kirkhope, Konrad, McMillan-Scott, Nicholson, Ouzký, Parish, Pieper, Purvis, Seeberg, Škottová, Stevenson, Strejček, Sturdy, Sumberg, Tannock, Van Orden, Ventre, Vlasák, Záborská, Zieleniec, Zvěřina

PSE: Masip Hidalgo

UEN: Angelilli, Aylward, Camre, Didžiokas, Foglietta, Foltyn-Kubicka, Janowski, Krasts, Kristovskis, Kuźmiuk, La Russa, Libicki, Maldeikis, Ó Neachtain, Pirilli, Podkański, Roszkowski, Ryan, Tatarella, Vaidere, Wojciechowski Janusz, Zīle

Astensioni: 40

ALDE: Birutis, Ek, Hall, Kułakowski

GUE/NGL: Pafilis, Toussas

IND/DEM: Karatzaferis

NI: Claeys, Dillen, Gollnisch, Kilroy-Silk, Lang, Le Pen Jean-Marie, Le Pen Marine, Le Rachinel, Martinez, Mölzer, Piskorski, Romagnoli, Schenardi

PPE-DE: Dombrovskis, Elles

PSE: Corbett, Evans Robert, Ford, Gill, Honeyball, Howitt, McAvan, McCarthy, Martin David, Moraes, Morgan, Muscat, Simpson, Stihler, Titley, Willmott

Verts/ALE: van Buitenen, Schlyter

Correzioni di voto

Astensioni: Louis Grech

7.   Relazione Silva Peneda/De Rossa A6-0238/2006

Emendamento 4/riv.

Favorevoli: 359

ALDE: Andrejevs, Bowles, Busk, Cappato, Chatzimarkakis, Davies, Ek, Gentvilas, Guardans Cambó, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Juknevičienė, Kacin, Klinz, Koch-Mehrin, Krahmer, Lambsdorff, Lax, Ludford, Lynne, Maaten, Malmström, Oviir, Pistelli, Polfer, Riis-Jørgensen, Savi, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Szent-Iványi, Väyrynen, Van Hecke, Virrankoski, Wallis, Watson

GUE/NGL: de Brún, Henin, Kohlíček, Krarup, McDonald, Meijer, Pafilis, Pflüger, Ransdorf, Seppänen, Sjöstedt, Toussas, Wagenknecht

IND/DEM: Batten, Blokland, Bloom, Booth, Clark, Farage, Goudin, Grabowski, Knapman, Krupa, Louis, Nattrass, Pęk, Piotrowski, Rogalski, Sinnott, Titford, Tomczak, Whittaker, Wise, Zapałowski

NI: Allister, Battilocchio, Belohorská, Borghezio, Claeys, Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, De Michelis, Dillen, Gollnisch, Helmer, Lang, Le Pen Jean-Marie, Le Pen Marine, Le Rachinel, Martinez, Masiel, Mölzer, Mussolini, Piskorski, Rivera, Romagnoli, Rutowicz, Salvini, Schenardi, Speroni

PPE-DE: Albertini, Andrikienė, Ashworth, Atkins, Audy, Ayuso González, Bachelot-Narquin, Barsi-Pataky, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Berend, Böge, Bonsignore, Bowis, Bradbourn, Braghetto, Brejc, Brepoels, Březina, Brok, Brunetta, Bushill-Matthews, Busuttil, Callanan, Carollo, Casa, Casini, Caspary, Castiglione, del Castillo Vera, Cederschiöld, Chichester, Chmielewski, Coelho, Coveney, Daul, De Blasio, Demetriou, Descamps, Deß, Deva, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Dimitrakopoulos, Dombrovskis, Doorn, Dover, Doyle, Duka-Zólyomi, Ebner, Ehler, Elles, Eurlings, Evans Jonathan, Fatuzzo, Ferber, Fjellner, Florenz, Fontaine, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, García-Margallo y Marfil, Gargani, Garriga Polledo, Gaubert, Gauzès, Gawronski, Gewalt, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, de Grandes Pascual, Grosch, Grossetête, Guellec, Gutiérrez-Cortines, Gyürk, Handzlik, Hannan, Harbour, Hatzidakis, Heaton-Harris, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Herrero-Tejedor, Hieronymi, Higgins, Hökmark, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Ibrisagic, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jackson, Jałowiecki, Járóka, Jarzembowski, Jeggle, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Karas, Kasoulides, Kauppi, Kelam, Kirkhope, Klamt, Klaß, Klich, Koch, Konrad, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Kudrycka, Kušķis, Lamassoure, Landsbergis, Langen, Lauk, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, López-Istúriz White, Lulling, Maat, McGuinness, McMillan-Scott, Mann Thomas, Mantovani, Marques, Martens, Mathieu, Mato Adrover, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Mikolášik, Millán Mon, Mitchell, Montoro Romero, Musotto, Nassauer, Nicholson, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Olbrycht, Oomen-Ruijten, Őry, Pack, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Parish, Peterle, Pieper, Pīks, Pinheiro, Pirker, Pleštinská, Podestà, Poettering, Posdorf, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Queiró, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Reul, Ribeiro e Castro, Roithová, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Sartori, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schmitt, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Seeberg, Siekierski, Silva Peneda, Sommer, Sonik, Spautz, Šťastný, Stauner, Stevenson, Stubb, Sturdy, Sudre, Sumberg, Surján, Szájer, Tajani, Tannock, Thyssen, Trakatellis, Ulmer, Vakalis, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Veneto, Ventre, Vernola, Vidal-Quadras, Vlasto, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, von Wogau, Wortmann-Kool, Záborská, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zwiefka

PSE: Gröner

UEN: Angelilli, Aylward, Camre, Crowley, Didžiokas, Foglietta, Foltyn-Kubicka, Janowski, Krasts, Kristovskis, Kuźmiuk, La Russa, Libicki, Maldeikis, Muscardini, Ó Neachtain, Pirilli, Podkański, Roszkowski, Ryan, Tatarella, Vaidere, Wojciechowski Janusz, Zīle

Verts/ALE: Schlyter

Contrari: 292

ALDE: Alvaro, Andria, Attwooll, Beaupuy, Bourlanges, Budreikaitė, Cocilovo, Cornillet, Costa, Degutis, Deprez, Dičkutė, Drčar Murko, Duff, Fourtou, Geremek, Gibault, Griesbeck, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, Karim, Kułakowski, Laperrouze, Lehideux, Losco, Manders, Morillon, Mulder, Newton Dunn, Onyszkiewicz, Ortuondo Larrea, Pannella, Prodi, Ries, Samuelsen, Susta, Veraldi

GUE/NGL: Adamou, Agnoletto, Aita, Brie, Catania, Figueiredo, Flasarová, Guerreiro, Kaufmann, Liotard, Markov, Maštálka, Meyer Pleite, Musacchio, Portas, Rizzo, Strož, Svensson, Triantaphyllides, Uca, Zimmer

IND/DEM: Belder

NI: Baco, Bobošíková, Chruszcz, Giertych, Martin Hans-Peter, Wojciechowski Bernard Piotr

PPE-DE: Cabrnoch, Duchoň, Kamall, Ouzký, Škottová, Strejček, Vlasák, Zvěřina

PSE: Andersson, Arif, Arnaoutakis, Assis, Attard-Montalto, Badia I Cutchet, Barón Crespo, Batzeli, Beglitis, van den Berg, Berger, Berman, Bösch, Bono, Bourzai, Bozkurt, Bullmann, Busquin, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Casaca, Castex, Cercas, Chiesa, Christensen, Corbett, Corbey, Correia, Cottigny, De Keyser, De Rossa, Désir, De Vits, Díez González, Dobolyi, Douay, Dührkop Dührkop, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Evans Robert, Falbr, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, Ford, Fruteau, García Pérez, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Goebbels, Golik, Gomes, Gottardi, Grabowska, Grech, Groote, Gruber, Gurmai, Guy-Quint, Hänsch, Hamon, Haug, Hazan, Hedh, Hedkvist Petersen, Herczog, Honeyball, Howitt, Hughes, Hutchinson, Ilves, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Kinnock, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kristensen, Kuc, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Lavarra, Le Foll, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Lévai, Liberadzki, McAvan, McCarthy, Madeira, Maňka, Mann Erika, Martin David, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Mastenbroek, Matsouka, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moraes, Moreno Sánchez, Morgan, Moscovici, Muscat, Myller, Napoletano, Obiols i Germà, Occhetto, Paasilinna, Pahor, Paleckis, Panzeri, Peillon, Piecyk, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Poignant, Prets, Rapkay, Rasmussen, Reynaud, Riera Madurell, Rocard, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Roure, Sacconi, Sakalas, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Savary, Schapira, Scheele, Schulz, Segelström, Sifunakis, Simpson, Siwiec, Sornosa Martínez, Stihler, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarabella, Tarand, Thomsen, Trautmann, Tzampazi, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vincenzi, Walter, Weber Henri, Weiler, Westlund, Wiersma, Willmott, Yañez-Barnuevo García, Zani, Zingaretti

Verts/ALE: Aubert, Auken, Beer, Bennahmias, Breyer, Cohn-Bendit, Cramer, Evans Jill, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein Mintz, Harms, Hassi, Horáček, Hudghton, Isler Béguin, Joan i Marí, Jonckheer, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Özdemir, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schmidt, Schroedter, Smith, Staes, Trüpel, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

Astensioni: 15

ALDE: Birutis, Matsakis, Takkula

GUE/NGL: Guidoni, Papadimoulis, Remek, Wurtz

IND/DEM: Coûteaux, Karatzaferis, Železný

NI: Kilroy-Silk, Mote

PPE-DE: Zieleniec

PSE: Titley

Verts/ALE: van Buitenen

Correzioni di voto

Favorevoli: Kartika Tamara Liotard, Eva-Britt Svensson

8.   Relazione Silva Peneda/De Rossa A6-0238/2006

Emendamento 25

Favorevoli: 311

ALDE: Guardans Cambó, Harkin

GUE/NGL: Adamou, Agnoletto, Aita, Brie, Catania, de Brún, Figueiredo, Flasarová, Guerreiro, Guidoni, Henin, Kaufmann, Kohlíček, Liotard, McDonald, Markov, Maštálka, Meijer, Meyer Pleite, Musacchio, Pafilis, Papadimoulis, Pflüger, Portas, Ransdorf, Remek, Rizzo, Seppänen, Sjöstedt, Strož, Svensson, Toussas, Triantaphyllides, Uca, Wagenknecht, Wurtz, Zimmer

IND/DEM: Belder, Blokland, Bonde, Coûteaux, Grabowski, Karatzaferis, Krupa, Louis, Pęk, Piotrowski, Rogalski, Sinnott, Tomczak, Zapałowski

NI: Battilocchio, Belohorská, Borghezio, Chruszcz, Claeys, De Michelis, Dillen, Giertych, Gollnisch, Lang, Le Pen Jean-Marie, Le Pen Marine, Le Rachinel, Martin Hans-Peter, Martinez, Mölzer, Mussolini, Romagnoli, Salvini, Schenardi, Speroni, Wojciechowski Bernard Piotr

PPE-DE: Graça Moura, Grosch, Lechner, Ventre, Vernola

PSE: Andersson, Arif, Arnaoutakis, Assis, Attard-Montalto, Badia I Cutchet, Barón Crespo, Batzeli, Beglitis, van den Berg, Berger, Berman, Bösch, Bono, Bourzai, Bozkurt, Bullmann, Busquin, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Casaca, Castex, Cercas, Chiesa, Christensen, Corbett, Corbey, Correia, Cottigny, De Keyser, De Rossa, Désir, De Vits, Díez González, Dobolyi, Douay, Dührkop Dührkop, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Evans Robert, Falbr, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, Ford, Fruteau, García Pérez, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Goebbels, Golik, Gomes, Gottardi, Grabowska, Grech, Gröner, Groote, Gruber, Gurmai, Guy-Quint, Hänsch, Hamon, Haug, Hazan, Hedh, Hedkvist Petersen, Herczog, Honeyball, Howitt, Hughes, Hutchinson, Ilves, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Kinnock, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kristensen, Kuc, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Lavarra, Le Foll, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Lévai, Liberadzki, McAvan, McCarthy, Madeira, Maňka, Mann Erika, Martin David, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Mastenbroek, Matsouka, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moraes, Moreno Sánchez, Morgan, Moscovici, Muscat, Myller, Napoletano, Obiols i Germà, Occhetto, Paasilinna, Pahor, Paleckis, Panzeri, Peillon, Piecyk, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Poignant, Prets, Rapkay, Rasmussen, Reynaud, Riera Madurell, Rocard, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Roure, Sacconi, Sakalas, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Savary, Schapira, Scheele, Schulz, Segelström, Sifunakis, Simpson, Siwiec, Sornosa Martínez, Stihler, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarabella, Tarand, Thomsen, Titley, Trautmann, Tzampazi, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vincenzi, Walter, Weber Henri, Weiler, Westlund, Wiersma, Willmott, Yañez-Barnuevo García, Zani, Zingaretti

UEN: Angelilli, Didžiokas, Foglietta, Krasts, Kristovskis, La Russa, Maldeikis, Pirilli, Tatarella, Vaidere, Zīle

Verts/ALE: Aubert, Auken, Beer, Bennahmias, Breyer, Cramer, Evans Jill, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein Mintz, Harms, Hassi, Horáček, Hudghton, Isler Béguin, Joan i Marí, Jonckheer, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Özdemir, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schmidt, Schroedter, Smith, Staes, Trüpel, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

Contrari: 341

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Andria, Attwooll, Beaupuy, Birutis, Bourlanges, Bowles, Budreikaitė, Busk, Cappato, Chatzimarkakis, Cocilovo, Cornillet, Costa, Davies, Degutis, Deprez, Dičkutė, Drčar Murko, Duff, Ek, Fourtou, Gentvilas, Geremek, Gibault, Griesbeck, Hall, Hennis-Plasschaert, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Juknevičienė, Kacin, Karim, Klinz, Koch-Mehrin, Krahmer, Kułakowski, Lambsdorff, Laperrouze, Lax, Lehideux, Losco, Ludford, Lynne, Maaten, Malmström, Matsakis, Morillon, Newton Dunn, Onyszkiewicz, Ortuondo Larrea, Oviir, Pannella, Pistelli, Polfer, Prodi, Ries, Riis-Jørgensen, Samuelsen, Savi, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Susta, Szent-Iványi, Väyrynen, Van Hecke, Veraldi, Virrankoski, Wallis, Watson

IND/DEM: Batten, Bloom, Booth, Clark, Farage, Goudin, Knapman, Nattrass, Titford, Whittaker, Wise

NI: Baco, Bobošíková, Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, Helmer, Masiel, Mote, Piskorski, Rutowicz

PPE-DE: Albertini, Andrikienė, Ashworth, Atkins, Audy, Ayuso González, Bachelot-Narquin, Barsi-Pataky, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Berend, Böge, Bonsignore, Bowis, Bradbourn, Braghetto, Brejc, Brepoels, Březina, Brok, Brunetta, Bushill-Matthews, Busuttil, Cabrnoch, Callanan, Carollo, Casa, Casini, Caspary, Castiglione, del Castillo Vera, Cederschiöld, Chichester, Chmielewski, Coelho, Coveney, Daul, De Blasio, Demetriou, Descamps, Deß, Deva, Díaz de Mera García Consuegra, Dimitrakopoulos, Dombrovskis, Doorn, Dover, Doyle, Duchoň, Duka-Zólyomi, Ebner, Ehler, Elles, Eurlings, Evans Jonathan, Fatuzzo, Ferber, Fjellner, Florenz, Fontaine, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, García-Margallo y Marfil, Gargani, Garriga Polledo, Gaubert, Gauzès, Gawronski, Gewalt, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Gräßle, de Grandes Pascual, Grossetête, Guellec, Gyürk, Handzlik, Hannan, Harbour, Hatzidakis, Heaton-Harris, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Herrero-Tejedor, Hieronymi, Higgins, Hökmark, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Ibrisagic, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jackson, Jałowiecki, Járóka, Jarzembowski, Jeggle, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Kamall, Karas, Kasoulides, Kauppi, Kelam, Kirkhope, Klamt, Klaß, Klich, Koch, Konrad, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Kudrycka, Kušķis, Lamassoure, Landsbergis, Langen, Langendries, Lauk, Lehne, Lewandowski, Liese, Lulling, Maat, McGuinness, McMillan-Scott, Mann Thomas, Mantovani, Marques, Martens, Mathieu, Mato Adrover, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Mikolášik, Millán Mon, Mitchell, Montoro Romero, Musotto, Nassauer, Nicholson, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Olbrycht, Oomen-Ruijten, Őry, Ouzký, Pack, Panayotopoulos-Cassiotou, Parish, Peterle, Pieper, Pīks, Pinheiro, Pirker, Pleštinská, Podestà, Poettering, Posdorf, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Queiró, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Reul, Ribeiro e Castro, Roithová, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Sartori, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schmitt, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Seeberg, Siekierski, Silva Peneda, Škottová, Sommer, Sonik, Spautz, Šťastný, Stauner, Stevenson, Strejček, Stubb, Sturdy, Sudre, Sumberg, Surján, Szájer, Tajani, Tannock, Thyssen, Trakatellis, Ulmer, Vakalis, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Veneto, Vidal-Quadras, Vlasák, Vlasto, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, von Wogau, Wortmann-Kool, Záborská, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zieleniec, Zvěřina, Zwiefka

UEN: Aylward, Crowley, Foltyn-Kubicka, Janowski, Kuźmiuk, Libicki, Ó Neachtain, Podkański, Roszkowski, Ryan, Wojciechowski Janusz

Astensioni: 10

ALDE: Takkula

GUE/NGL: Krarup

IND/DEM: Železný

NI: Allister, Kilroy-Silk, Rivera

PPE-DE: De Veyrac, Papastamkos

UEN: Camre

Verts/ALE: van Buitenen

9.   Relazione Silva Peneda/De Rossa A6-0238/2006

Emendamento 1

Favorevoli: 296

ALDE: Alvaro, Chatzimarkakis, Cornillet, Karim, Klinz, Koch-Mehrin, Krahmer, Lambsdorff, Ludford, Lynne

IND/DEM: Belder, Blokland, Grabowski, Karatzaferis, Krupa, Pęk, Piotrowski, Rogalski, Sinnott, Tomczak, Zapałowski, Železný

NI: Allister, Baco, Battilocchio, Bobošíková, Chruszcz, Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, De Michelis, Giertych, Helmer, Masiel, Piskorski, Rivera, Rutowicz, Wojciechowski Bernard Piotr

PPE-DE: Albertini, Andrikienė, Ashworth, Atkins, Audy, Ayuso González, Bachelot-Narquin, Barsi-Pataky, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Berend, Böge, Bowis, Bradbourn, Braghetto, Brejc, Brepoels, Březina, Brunetta, Bushill-Matthews, Busuttil, Cabrnoch, Callanan, Carollo, Casa, Casini, Caspary, Castiglione, del Castillo Vera, Cederschiöld, Chichester, Chmielewski, Coelho, Coveney, Daul, De Blasio, Demetriou, Descamps, Deß, Deva, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Dimitrakopoulos, Dombrovskis, Doorn, Dover, Doyle, Duchoň, Duka-Zólyomi, Ebner, Ehler, Elles, Eurlings, Evans Jonathan, Fatuzzo, Ferber, Fjellner, Florenz, Fontaine, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, García-Margallo y Marfil, Gargani, Garriga Polledo, Gaubert, Gauzès, Gawronski, Gewalt, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, de Grandes Pascual, Grosch, Grossetête, Guellec, Gutiérrez-Cortines, Gyürk, Handzlik, Hannan, Harbour, Hatzidakis, Heaton-Harris, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Herrero-Tejedor, Hieronymi, Higgins, Hökmark, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Ibrisagic, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jackson, Jałowiecki, Járóka, Jarzembowski, Jeggle, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Kamall, Karas, Kasoulides, Kauppi, Kelam, Kirkhope, Klamt, Klaß, Klich, Koch, Konrad, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Kudrycka, Kušķis, Lamassoure, Landsbergis, Langen, Langendries, Lauk, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, López-Istúriz White, Lulling, Maat, McGuinness, McMillan-Scott, Mann Thomas, Mantovani, Marques, Martens, Mathieu, Mato Adrover, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Mikolášik, Millán Mon, Mitchell, Montoro Romero, Musotto, Nassauer, Nicholson, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Olbrycht, Oomen-Ruijten, Őry, Ouzký, Pack, Panayotopoulos-Cassiotou, Parish, Peterle, Pieper, Pīks, Pinheiro, Pirker, Pleštinská, Podestà, Poettering, Pomés Ruiz, Posdorf, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Queiró, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Reul, Ribeiro e Castro, Roithová, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Sartori, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schmitt, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Seeberg, Siekierski, Silva Peneda, Škottová, Sommer, Sonik, Spautz, Šťastný, Stauner, Stevenson, Strejček, Stubb, Sturdy, Sudre, Sumberg, Surján, Szájer, Tajani, Tannock, Thyssen, Trakatellis, Ulmer, Vakalis, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Veneto, Ventre, Vernola, Vidal-Quadras, Vlasák, Vlasto, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, von Wogau, Wortmann-Kool, Záborská, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zieleniec, Zvěřina, Zwiefka

UEN: Camre, Didžiokas, Foltyn-Kubicka, Janowski, Krasts, Kristovskis, Kuźmiuk, Libicki, Maldeikis, Muscardini, Podkański, Roszkowski, Vaidere, Wojciechowski Janusz, Zīle

Contrari: 235

ALDE: Andrejevs, Andria, Attwooll, Beaupuy, Birutis, Bourlanges, Budreikaitė, Busk, Cappato, Cocilovo, Costa, Davies, Degutis, Deprez, Dičkutė, Drčar Murko, Duff, Ek, Fourtou, Gentvilas, Geremek, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, Jäätteenmäki, Jensen, Juknevičienė, Kacin, Kułakowski, Laperrouze, Lax, Lehideux, Losco, Maaten, Malmström, Manders, Matsakis, Morillon, Mulder, Newton Dunn, Onyszkiewicz, Ortuondo Larrea, Oviir, Pannella, Pistelli, Polfer, Prodi, Ries, Riis-Jørgensen, Samuelsen, Savi, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Susta, Szent-Iványi, Väyrynen, Van Hecke, Veraldi, Virrankoski, Wallis, Watson

GUE/NGL: Adamou, Agnoletto, Aita, Brie, Catania, de Brún, Figueiredo, Flasarová, Guerreiro, Guidoni, Henin, Kaufmann, Kohlíček, Krarup, Liotard, McDonald, Markov, Maštálka, Meijer, Meyer Pleite, Musacchio, Pafilis, Papadimoulis, Pflüger, Portas, Ransdorf, Remek, Rizzo, Seppänen, Sjöstedt, Strož, Svensson, Toussas, Triantaphyllides, Uca, Wagenknecht, Wurtz, Zimmer

IND/DEM: Batten, Bloom, Booth, Clark, Farage, Goudin, Knapman, Nattrass, Titford, Whittaker, Wise

NI: Claeys, Dillen, Martin Hans-Peter, Mölzer, Mussolini, Romagnoli

PSE: Arnaoutakis, Assis, Attard-Montalto, Badia I Cutchet, Batzeli, Beglitis, Berman, Bullmann, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Cercas, Chiesa, Corbey, Cottigny, De Keyser, Désir, De Vits, Díez González, Dobolyi, Falbr, Fazakas, Ford, Gebhardt, Gierek, Glante, Golik, Gomes, Grabowska, Groote, Hänsch, Herczog, Honeyball, Howitt, Hutchinson, Jöns, Jørgensen, Kinnock, Koterec, Kuc, Lambrinidis, Lehtinen, Leichtfried, Lévai, Madeira, Martin David, Masip Hidalgo, Matsouka, Miguélez Ramos, Obiols i Germà, Occhetto, Piecyk, Rocard, Rouček, Roure, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Savary, Scheele, Sifunakis, Tarabella, Tarand, Tzampazi, Valenciano Martínez-Orozco

UEN: Angelilli, Aylward, Crowley, Foglietta, La Russa, Ó Neachtain, Pirilli, Ryan, Tatarella

Verts/ALE: Aubert, Auken, Beer, Bennahmias, Breyer, Cohn-Bendit, Cramer, Evans Jill, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein Mintz, Harms, Hassi, Horáček, Hudghton, Isler Béguin, Joan i Marí, Jonckheer, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Özdemir, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schmidt, Schroedter, Smith, Staes, Trüpel, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

Astensioni: 137

ALDE: Bowles, in 't Veld, Takkula

IND/DEM: Bonde, Coûteaux, Louis

NI: Belohorská, Borghezio, Gollnisch, Kilroy-Silk, Lang, Le Pen Jean-Marie, Le Pen Marine, Le Rachinel, Martinez, Mote, Salvini, Schenardi, Speroni

PPE-DE: Papastamkos

PSE: Andersson, Arif, Barón Crespo, van den Berg, Berger, Bösch, Bono, Bourzai, Bozkurt, Busquin, Casaca, Castex, Christensen, Corbett, Correia, De Rossa, Douay, Dührkop Dührkop, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Evans Robert, Fava, Fernandes, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, Fruteau, García Pérez, Geringer de Oedenberg, Gill, Goebbels, Gottardi, Grech, Gröner, Gruber, Gurmai, Guy-Quint, Hamon, Haug, Hazan, Hedh, Hedkvist Petersen, Hughes, Ilves, Kindermann, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kristensen, Kuhne, Laignel, Lavarra, Le Foll, Leinen, Liberadzki, McAvan, McCarthy, Maňka, Mann Erika, Martínez Martínez, Mastenbroek, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Mikko, Moraes, Moreno Sánchez, Morgan, Moscovici, Muscat, Myller, Napoletano, Paasilinna, Pahor, Paleckis, Panzeri, Patrie, Peillon, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Poignant, Prets, Rapkay, Rasmussen, Reynaud, Riera Madurell, Roth-Behrendt, Rothe, Sacconi, Sakalas, Schapira, Schulz, Segelström, Simpson, Siwiec, Sornosa Martínez, Stihler, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Thomsen, Titley, Trautmann, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vincenzi, Walter, Weber Henri, Weiler, Westlund, Wiersma, Willmott, Yañez-Barnuevo García, Zani, Zingaretti

Verts/ALE: van Buitenen

10.   Relazione Silva Peneda/De Rossa A6-0238/2006

Considerando N/1

Favorevoli: 531

ALDE: Andrejevs, Andria, Attwooll, Beaupuy, Birutis, Bourlanges, Budreikaitė, Busk, Cappato, Cocilovo, Cornillet, Costa, Davies, Degutis, Deprez, Dičkutė, Drčar Murko, Duff, Ek, Fourtou, Gentvilas, Geremek, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Juknevičienė, Kacin, Karim, Kułakowski, Laperrouze, Lax, Lehideux, Losco, Ludford, Lynne, Maaten, Malmström, Manders, Matsakis, Morillon, Mulder, Newton Dunn, Onyszkiewicz, Ortuondo Larrea, Oviir, Pannella, Pistelli, Polfer, Prodi, Ries, Riis-Jørgensen, Samuelsen, Savi, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Susta, Szent-Iványi, Takkula, Väyrynen, Van Hecke, Veraldi, Virrankoski, Wallis, Watson

GUE/NGL: Brie, Kaufmann, Uca, Zimmer

IND/DEM: Belder, Blokland, Karatzaferis

NI: Battilocchio, Belohorská, Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, De Michelis, Martin Hans-Peter, Masiel, Rivera, Rutowicz

PPE-DE: Albertini, Andrikienė, Audy, Ayuso González, Barsi-Pataky, Bauer, Becsey, Belet, Berend, Böge, Bonsignore, Braghetto, Brejc, Brepoels, Březina, Brok, Brunetta, Busuttil, Carollo, Casa, Casini, Caspary, Castiglione, del Castillo Vera, Cederschiöld, Chmielewski, Coelho, Coveney, Daul, De Blasio, Demetriou, Descamps, Deß, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Dimitrakopoulos, Dombrovskis, Doorn, Doyle, Duka-Zólyomi, Ebner, Ehler, Eurlings, Fatuzzo, Ferber, Fjellner, Florenz, Fontaine, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, García-Margallo y Marfil, Gargani, Garriga Polledo, Gaubert, Gauzès, Gawronski, Gewalt, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, de Grandes Pascual, Grossetête, Guellec, Gutiérrez-Cortines, Gyürk, Handzlik, Hatzidakis, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Herrero-Tejedor, Hieronymi, Higgins, Hökmark, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Ibrisagic, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jałowiecki, Járóka, Jarzembowski, Jeggle, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Karas, Kasoulides, Kauppi, Kelam, Klamt, Klaß, Klich, Koch, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Kudrycka, Kušķis, Lamassoure, Landsbergis, Langen, Langendries, Lauk, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, López-Istúriz White, Lulling, Maat, McGuinness, Mann Thomas, Mantovani, Marques, Martens, Mathieu, Mato Adrover, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Mikolášik, Millán Mon, Mitchell, Montoro Romero, Musotto, Nassauer, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Olbrycht, Oomen-Ruijten, Őry, Pack, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Peterle, Pieper, Pīks, Pinheiro, Pirker, Pleštinská, Podestà, Poettering, Pomés Ruiz, Posdorf, Posselt, Protasiewicz, Queiró, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Reul, Ribeiro e Castro, Roithová, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Sartori, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schmitt, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Seeber, Seeberg, Siekierski, Silva Peneda, Sommer, Sonik, Spautz, Šťastný, Stauner, Sudre, Surján, Szájer, Tajani, Thyssen, Trakatellis, Ulmer, Vakalis, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Veneto, Vernola, Vidal-Quadras, Vlasto, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, von Wogau, Wortmann-Kool, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zieleniec, Zwiefka

PSE: Andersson, Arif, Arnaoutakis, Assis, Attard-Montalto, Badia I Cutchet, Barón Crespo, Batzeli, Beglitis, van den Berg, Berger, Berman, Bösch, Bono, Bourzai, Bozkurt, Bullmann, Busquin, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Casaca, Cercas, Chiesa, Christensen, Corbett, Corbey, Correia, Cottigny, De Keyser, De Rossa, Désir, De Vits, Díez González, Dobolyi, Douay, Dührkop Dührkop, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Evans Robert, Falbr, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, Ford, Fruteau, García Pérez, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Goebbels, Golik, Gomes, Gottardi, Grabowska, Grech, Gröner, Groote, Gruber, Gurmai, Guy-Quint, Hänsch, Haug, Hazan, Hedh, Hedkvist Petersen, Herczog, Honeyball, Howitt, Hughes, Hutchinson, Ilves, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kristensen, Kuc, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Lavarra, Le Foll, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Lévai, Liberadzki, McAvan, McCarthy, Madeira, Maňka, Martin David, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Mastenbroek, Matsouka, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moraes, Moreno Sánchez, Morgan, Moscovici, Muscat, Myller, Napoletano, Obiols i Germà, Occhetto, Paasilinna, Pahor, Paleckis, Panzeri, Patrie, Peillon, Piecyk, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Poignant, Prets, Rapkay, Rasmussen, Reynaud, Riera Madurell, Rocard, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Roure, Sacconi, Sakalas, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Savary, Schapira, Scheele, Schulz, Segelström, Sifunakis, Simpson, Siwiec, Sornosa Martínez, Stihler, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarabella, Tarand, Thomsen, Titley, Trautmann, Tzampazi, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vincenzi, Walter, Weber Henri, Weiler, Westlund, Wiersma, Willmott, Yañez-Barnuevo García, Zani, Zingaretti

UEN: Angelilli, Aylward, Crowley, Didžiokas, Foglietta, Foltyn-Kubicka, Janowski, Krasts, Kristovskis, Kuźmiuk, La Russa, Libicki, Maldeikis, Muscardini, Ó Neachtain, Pirilli, Podkański, Roszkowski, Ryan, Tatarella, Vaidere, Wojciechowski Janusz, Zīle

Verts/ALE: Aubert, Auken, Beer, Bennahmias, Breyer, Cohn-Bendit, Cramer, Evans Jill, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein Mintz, Harms, Hassi, Horáček, Hudghton, Isler Béguin, Joan i Marí, Jonckheer, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lucas, Özdemir, Onesta, Rühle, Schmidt, Schroedter, Smith, Staes, Trüpel, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

Contrari: 96

ALDE: Alvaro, Chatzimarkakis, Klinz, Koch-Mehrin, Krahmer, Lambsdorff

GUE/NGL: de Brún, McDonald, Meyer Pleite, Pafilis, Toussas

IND/DEM: Batten, Bloom, Bonde, Booth, Clark, Coûteaux, Farage, Goudin, Grabowski, Knapman, Krupa, Louis, Nattrass, Piotrowski, Rogalski, Sinnott, Titford, Tomczak, Whittaker, Wise, Zapałowski, Železný

NI: Allister, Baco, Bobošíková, Borghezio, Chruszcz, Claeys, Giertych, Gollnisch, Helmer, Lang, Le Pen Jean-Marie, Le Pen Marine, Le Rachinel, Martinez, Mölzer, Mote, Mussolini, Piskorski, Romagnoli, Salvini, Schenardi, Speroni, Wojciechowski Bernard Piotr

PPE-DE: Ashworth, Atkins, Bachelot-Narquin, Beazley, Bowis, Bradbourn, Bushill-Matthews, Cabrnoch, Callanan, Chichester, Deva, Dover, Duchoň, Elles, Evans Jonathan, Hannan, Harbour, Heaton-Harris, Jackson, Kamall, Kirkhope, Konrad, McMillan-Scott, Nicholson, Ouzký, Parish, Purvis, Škottová, Stevenson, Strejček, Stubb, Sturdy, Sumberg, Tannock, Van Orden, Vlasák, Záborská, Zvěřina

UEN: Camre

Verts/ALE: Schlyter

Astensioni: 35

ALDE: Bowles

GUE/NGL: Adamou, Agnoletto, Aita, Catania, Figueiredo, Flasarová, Guerreiro, Guidoni, Henin, Kohlíček, Krarup, Liotard, Markov, Maštálka, Meijer, Musacchio, Papadimoulis, Pflüger, Portas, Ransdorf, Remek, Rizzo, Seppänen, Sjöstedt, Strož, Svensson, Triantaphyllides, Wagenknecht, Wurtz

NI: Kilroy-Silk

PPE-DE: Ventre

PSE: Castex

Verts/ALE: van Buitenen, Romeva i Rueda

Correzioni di voto

Contrari: Anna Hedh

11.   Relazione Silva Peneda/De Rossa A6-0238/2006

Considerando N/2

Favorevoli: 312

ALDE: Andrejevs, Andria, Attwooll, Beaupuy, Birutis, Bourlanges, Budreikaitė, Cappato, Cocilovo, Cornillet, Costa, Davies, Degutis, Deprez, Dičkutė, Drčar Murko, Duff, Ek, Fourtou, Gentvilas, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, in 't Veld, Juknevičienė, Kacin, Karim, Kułakowski, Laperrouze, Lax, Lehideux, Losco, Ludford, Lynne, Maaten, Malmström, Manders, Matsakis, Morillon, Mulder, Newton Dunn, Onyszkiewicz, Ortuondo Larrea, Oviir, Pannella, Pistelli, Polfer, Prodi, Ries, Samuelsen, Savi, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Susta, Szent-Iványi, Takkula, Väyrynen, Van Hecke, Veraldi, Virrankoski, Wallis, Watson

GUE/NGL: Brie, Kaufmann, Uca, Zimmer

IND/DEM: Karatzaferis

NI: Battilocchio, Belohorská, Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, De Michelis, Martin Hans-Peter, Rivera, Rutowicz

PPE-DE: Audy, Bachelot-Narquin, Bonsignore, Brepoels, Demetriou, Descamps, De Veyrac, Gaubert, Grossetête, Guellec, Klaß, Lamassoure, Langendries, Liese, McGuinness, Mathieu, Pomés Ruiz, Protasiewicz, Saïfi, Sudre, Vernola, Vlasto

PSE: Andersson, Arif, Arnaoutakis, Assis, Attard-Montalto, Badia I Cutchet, Barón Crespo, Batzeli, Beglitis, van den Berg, Berger, Berman, Bösch, Bono, Bourzai, Bozkurt, Bullmann, Busquin, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Casaca, Cercas, Chiesa, Christensen, Corbett, Corbey, Correia, Cottigny, De Keyser, De Rossa, Désir, De Vits, Díez González, Dobolyi, Dührkop Dührkop, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Evans Robert, Falbr, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, Ford, Fruteau, García Pérez, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Goebbels, Golik, Gomes, Gottardi, Grabowska, Grech, Gröner, Groote, Gruber, Gurmai, Guy-Quint, Hänsch, Haug, Hazan, Hedh, Hedkvist Petersen, Herczog, Honeyball, Howitt, Hughes, Hutchinson, Ilves, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Kinnock, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kristensen, Kuc, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Lavarra, Le Foll, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Lévai, Liberadzki, McAvan, McCarthy, Madeira, Maňka, Mann Erika, Martin David, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Mastenbroek, Matsouka, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moraes, Morgan, Moscovici, Muscat, Myller, Napoletano, Paasilinna, Pahor, Paleckis, Panzeri, Patrie, Peillon, Piecyk, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Poignant, Prets, Rapkay, Rasmussen, Reynaud, Riera Madurell, Rocard, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Roure, Sacconi, Sakalas, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Savary, Schapira, Scheele, Schulz, Segelström, Sifunakis, Simpson, Siwiec, Sornosa Martínez, Stihler, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarabella, Tarand, Titley, Trautmann, Tzampazi, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vincenzi, Walter, Weber Henri, Weiler, Westlund, Wiersma, Willmott, Yañez-Barnuevo García, Zani, Zingaretti

Verts/ALE: Aubert, Auken, Beer, Bennahmias, Breyer, Cohn-Bendit, Cramer, Evans Jill, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein Mintz, Harms, Hassi, Horáček, Hudghton, Isler Béguin, Joan i Marí, Jonckheer, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lucas, Özdemir, Onesta, Rühle, Schmidt, Schroedter, Smith, Staes, Trüpel, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

Contrari: 342

ALDE: Alvaro, Busk, Chatzimarkakis, Jäätteenmäki, Jensen, Klinz, Koch-Mehrin, Krahmer, Lambsdorff, Riis-Jørgensen

GUE/NGL: Adamou, Agnoletto, Aita, Catania, de Brún, Figueiredo, Flasarová, Guerreiro, Guidoni, Henin, Kohlíček, Krarup, Liotard, McDonald, Markov, Maštálka, Meijer, Meyer Pleite, Musacchio, Pafilis, Papadimoulis, Pflüger, Portas, Ransdorf, Remek, Rizzo, Seppänen, Sjöstedt, Strož, Svensson, Toussas, Triantaphyllides, Wagenknecht, Wurtz

IND/DEM: Batten, Belder, Blokland, Bloom, Bonde, Booth, Clark, Coûteaux, Farage, Goudin, Grabowski, Knapman, Krupa, Louis, Nattrass, Pęk, Piotrowski, Rogalski, Sinnott, Titford, Tomczak, Whittaker, Wise, Zapałowski, Železný

NI: Allister, Baco, Bobošíková, Borghezio, Chruszcz, Claeys, Dillen, Giertych, Gollnisch, Helmer, Lang, Le Pen Jean-Marie, Le Pen Marine, Le Rachinel, Martinez, Masiel, Mölzer, Mote, Mussolini, Piskorski, Romagnoli, Salvini, Schenardi, Speroni, Wojciechowski Bernard Piotr

PPE-DE: Albertini, Andrikienė, Ashworth, Atkins, Ayuso González, Barsi-Pataky, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Berend, Böge, Bowis, Bradbourn, Braghetto, Brejc, Březina, Brok, Brunetta, Bushill-Matthews, Busuttil, Cabrnoch, Callanan, Carollo, Casa, Casini, Caspary, Castiglione, del Castillo Vera, Cederschiöld, Chichester, Chmielewski, Coelho, Coveney, Daul, De Blasio, Deß, Deva, Díaz de Mera García Consuegra, Dimitrakopoulos, Dombrovskis, Doorn, Dover, Doyle, Duchoň, Duka-Zólyomi, Ebner, Ehler, Elles, Eurlings, Evans Jonathan, Fatuzzo, Ferber, Fjellner, Florenz, Fontaine, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, García-Margallo y Marfil, Gargani, Garriga Polledo, Gauzès, Gawronski, Gewalt, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, de Grandes Pascual, Grosch, Gutiérrez-Cortines, Gyürk, Handzlik, Hannan, Harbour, Hatzidakis, Heaton-Harris, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Herrero-Tejedor, Hieronymi, Higgins, Hökmark, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Ibrisagic, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jackson, Jałowiecki, Járóka, Jarzembowski, Jeggle, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Kamall, Karas, Kasoulides, Kauppi, Kelam, Kirkhope, Klamt, Klich, Koch, Konrad, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Kudrycka, Kušķis, Landsbergis, Langen, Lauk, Lechner, Lehne, Lewandowski, López-Istúriz White, Lulling, Maat, McMillan-Scott, Mann Thomas, Mantovani, Marques, Martens, Mato Adrover, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Mikolášik, Millán Mon, Mitchell, Montoro Romero, Musotto, Nassauer, Nicholson, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Olbrycht, Oomen-Ruijten, Őry, Ouzký, Pack, Panayotopoulos-Cassiotou, Parish, Peterle, Pieper, Pīks, Pinheiro, Pirker, Pleštinská, Podestà, Poettering, Posdorf, Posselt, Purvis, Queiró, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Reul, Ribeiro e Castro, Roithová, Rudi Ubeda, Rübig, Sartori, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schmitt, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Seeberg, Siekierski, Silva Peneda, Škottová, Sommer, Sonik, Spautz, Šťastný, Stauner, Stevenson, Strejček, Stubb, Sturdy, Sumberg, Surján, Szájer, Tajani, Tannock, Trakatellis, Ulmer, Vakalis, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Veneto, Ventre, Vidal-Quadras, Vlasák, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, von Wogau, Wortmann-Kool, Záborská, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zieleniec, Zvěřina, Zwiefka

UEN: Angelilli, Aylward, Camre, Crowley, Didžiokas, Foglietta, Foltyn-Kubicka, Janowski, Krasts, Kristovskis, Kuźmiuk, La Russa, Libicki, Maldeikis, Muscardini, Ó Neachtain, Pirilli, Podkański, Roszkowski, Ryan, Tatarella, Vaidere, Wojciechowski Janusz, Zīle

Verts/ALE: Schlyter

Astensioni: 6

ALDE: Bowles

NI: Kilroy-Silk

PPE-DE: Papastamkos, Thyssen

Verts/ALE: van Buitenen, Romeva i Rueda

12.   Relazione Silva Peneda/De Rossa A6-0238/2006

Considerando O

Favorevoli: 518

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Andria, Attwooll, Beaupuy, Birutis, Bourlanges, Bowles, Budreikaitė, Busk, Cappato, Chatzimarkakis, Cocilovo, Cornillet, Costa, Davies, Degutis, Deprez, Dičkutė, Drčar Murko, Duff, Ek, Fourtou, Gentvilas, Geremek, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Juknevičienė, Kacin, Karim, Klinz, Koch-Mehrin, Krahmer, Kułakowski, Lambsdorff, Laperrouze, Lax, Lehideux, Losco, Ludford, Lynne, Maaten, Malmström, Manders, Matsakis, Morillon, Mulder, Newton Dunn, Onyszkiewicz, Ortuondo Larrea, Oviir, Pannella, Pistelli, Polfer, Prodi, Ries, Riis-Jørgensen, Samuelsen, Savi, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Susta, Szent-Iványi, Takkula, Väyrynen, Van Hecke, Veraldi, Virrankoski, Wallis, Watson

IND/DEM: Karatzaferis

NI: Battilocchio, Belohorská, Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, De Michelis, Masiel, Rivera, Rutowicz

PPE-DE: Albertini, Andrikienė, Audy, Ayuso González, Bachelot-Narquin, Barsi-Pataky, Bauer, Becsey, Belet, Berend, Böge, Bonsignore, Braghetto, Brejc, Brepoels, Březina, Brunetta, Busuttil, Carollo, Casa, Casini, Caspary, Castiglione, del Castillo Vera, Cederschiöld, Chmielewski, Coelho, Coveney, Daul, De Blasio, Demetriou, Descamps, Deß, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Dimitrakopoulos, Dombrovskis, Doorn, Doyle, Duka-Zólyomi, Ebner, Ehler, Eurlings, Fatuzzo, Ferber, Fjellner, Florenz, Fontaine, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, García-Margallo y Marfil, Gargani, Garriga Polledo, Gaubert, Gauzès, Gawronski, Gewalt, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, de Grandes Pascual, Grosch, Grossetête, Guellec, Gutiérrez-Cortines, Gyürk, Handzlik, Hatzidakis, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Herrero-Tejedor, Hieronymi, Higgins, Hökmark, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Ibrisagic, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jałowiecki, Járóka, Jarzembowski, Jeggle, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Karas, Kasoulides, Kelam, Klamt, Klaß, Klich, Koch, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Kudrycka, Kušķis, Lamassoure, Landsbergis, Langen, Langendries, Lauk, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, López-Istúriz White, Lulling, Maat, McGuinness, Mann Thomas, Mantovani, Marques, Martens, Mathieu, Mato Adrover, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Mikolášik, Millán Mon, Mitchell, Montoro Romero, Musotto, Nassauer, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Olbrycht, Oomen-Ruijten, Őry, Pack, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Peterle, Pieper, Pīks, Pinheiro, Pirker, Pleštinská, Podestà, Poettering, Pomés Ruiz, Posdorf, Posselt, Protasiewicz, Queiró, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Reul, Ribeiro e Castro, Roithová, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Sartori, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schmitt, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Seeberg, Siekierski, Silva Peneda, Sommer, Sonik, Spautz, Šťastný, Stauner, Stubb, Sudre, Surján, Szájer, Tajani, Thyssen, Trakatellis, Ulmer, Vakalis, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Veneto, Ventre, Vidal-Quadras, Vlasto, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, von Wogau, Wortmann-Kool, Záborská, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zieleniec, Zwiefka

PSE: Andersson, Arif, Arnaoutakis, Assis, Attard-Montalto, Badia I Cutchet, Barón Crespo, Batzeli, Beglitis, van den Berg, Berger, Berman, Bösch, Bono, Bourzai, Bozkurt, Bullmann, Busquin, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Casaca, Cercas, Chiesa, Christensen, Corbett, Corbey, Correia, Cottigny, De Keyser, De Rossa, Désir, De Vits, Díez González, Dobolyi, Douay, Dührkop Dührkop, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Evans Robert, Falbr, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, Ford, Fruteau, García Pérez, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Golik, Gomes, Gottardi, Grabowska, Grech, Gröner, Groote, Gruber, Gurmai, Guy-Quint, Hänsch, Hamon, Haug, Hazan, Hedh, Hedkvist Petersen, Herczog, Honeyball, Howitt, Hughes, Hutchinson, Ilves, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Kinnock, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kristensen, Kuc, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Lavarra, Le Foll, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Lévai, Liberadzki, McAvan, McCarthy, Madeira, Maňka, Mann Erika, Martin David, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Mastenbroek, Matsouka, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moraes, Moreno Sánchez, Morgan, Moscovici, Muscat, Myller, Napoletano, Obiols i Germà, Occhetto, Paasilinna, Pahor, Paleckis, Panzeri, Patrie, Peillon, Piecyk, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Poignant, Prets, Rapkay, Rasmussen, Reynaud, Riera Madurell, Rocard, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Roure, Sacconi, Sakalas, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Savary, Schapira, Scheele, Schulz, Segelström, Sifunakis, Simpson, Siwiec, Sornosa Martínez, Stihler, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarabella, Tarand, Thomsen, Titley, Trautmann, Tzampazi, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vincenzi, Walter, Weber Henri, Weiler, Westlund, Wiersma, Willmott, Yañez-Barnuevo García, Zani

UEN: Angelilli, Foglietta, La Russa, Muscardini, Pirilli, Tatarella

Verts/ALE: Aubert, Auken, Beer, Bennahmias, Breyer, Cohn-Bendit, Cramer, Evans Jill, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein Mintz, Harms, Hassi, Horáček, Hudghton, Isler Béguin, Joan i Marí, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Özdemir, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schmidt, Schroedter, Smith, Staes, Trüpel, Voggenhuber, Ždanoka

Contrari: 131

GUE/NGL: Adamou, Agnoletto, Aita, Brie, Catania, de Brún, Figueiredo, Flasarová, Guerreiro, Guidoni, Henin, Kaufmann, Kohlíček, Krarup, Liotard, McDonald, Markov, Maštálka, Meijer, Meyer Pleite, Musacchio, Pafilis, Papadimoulis, Pflüger, Portas, Ransdorf, Remek, Rizzo, Seppänen, Sjöstedt, Strož, Svensson, Toussas, Triantaphyllides, Uca, Wagenknecht, Wurtz, Zimmer

IND/DEM: Batten, Belder, Blokland, Bonde, Booth, Clark, Coûteaux, Farage, Goudin, Grabowski, Knapman, Krupa, Louis, Nattrass, Pęk, Piotrowski, Rogalski, Sinnott, Titford, Tomczak, Whittaker, Wise, Zapałowski, Železný

NI: Allister, Baco, Bobošíková, Borghezio, Chruszcz, Claeys, Dillen, Giertych, Gollnisch, Helmer, Le Rachinel, Martinez, Mölzer, Mote, Mussolini, Piskorski, Romagnoli, Salvini, Speroni, Wojciechowski Bernard Piotr

PPE-DE: Atkins, Beazley, Bowis, Bradbourn, Bushill-Matthews, Cabrnoch, Callanan, Chichester, Deva, Dover, Duchoň, Elles, Evans Jonathan, Hannan, Harbour, Heaton-Harris, Jackson, Kamall, Kirkhope, Konrad, McMillan-Scott, Nicholson, Ouzký, Parish, Purvis, Škottová, Stevenson, Strejček, Sturdy, Sumberg, Tannock, Van Orden, Vlasák, Zvěřina

UEN: Aylward, Camre, Crowley, Didžiokas, Foltyn-Kubicka, Janowski, Kuźmiuk, Libicki, Maldeikis, Ó Neachtain, Podkański, Roszkowski, Ryan, Wojciechowski Janusz

Verts/ALE: Schlyter

Astensioni: 13

NI: Kilroy-Silk, Lang, Le Pen Jean-Marie, Le Pen Marine, Martin Hans-Peter, Schenardi

UEN: Krasts, Kristovskis, Vaidere, Zīle

Verts/ALE: van Buitenen, Jonckheer, Turmes

13.   Relazione Silva Peneda/De Rossa A6-0238/2006

Risoluzione

Favorevoli: 507

ALDE: Andrejevs, Andria, Attwooll, Beaupuy, Birutis, Bourlanges, Budreikaitė, Busk, Cappato, Cocilovo, Cornillet, Costa, Davies, Degutis, Deprez, Dičkutė, Drčar Murko, Duff, Fourtou, Gentvilas, Geremek, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Hennis-Plasschaert, Jäätteenmäki, Jensen, Juknevičienė, Kacin, Karim, Kułakowski, Laperrouze, Lax, Lehideux, Losco, Ludford, Lynne, Manders, Matsakis, Morillon, Mulder, Newton Dunn, Onyszkiewicz, Ortuondo Larrea, Oviir, Pannella, Pistelli, Polfer, Prodi, Ries, Riis-Jørgensen, Samuelsen, Savi, Staniszewska, Sterckx, Susta, Szent-Iványi, Takkula, Van Hecke, Veraldi, Virrankoski, Wallis, Watson

GUE/NGL: Ransdorf

NI: Battilocchio, Belohorská, Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, De Michelis, Martin Hans-Peter, Masiel, Piskorski, Rivera, Rutowicz

PPE-DE: Albertini, Andrikienė, Audy, Ayuso González, Bachelot-Narquin, Barsi-Pataky, Bauer, Becsey, Belet, Berend, Böge, Bonsignore, Bowis, Braghetto, Brejc, Brepoels, Březina, Brok, Brunetta, Busuttil, Carollo, Casa, Casini, Caspary, Castiglione, del Castillo Vera, Cederschiöld, Chmielewski, Coelho, Coveney, Daul, De Blasio, Demetriou, Descamps, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Dimitrakopoulos, Dombrovskis, Doorn, Doyle, Duka-Zólyomi, Ebner, Ehler, Eurlings, Fatuzzo, Fjellner, Florenz, Fontaine, Fraga Estévez, Freitas, Gál, Gaľa, García-Margallo y Marfil, Gargani, Garriga Polledo, Gaubert, Gauzès, Gawronski, Gewalt, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, de Grandes Pascual, Grosch, Grossetête, Guellec, Gyürk, Handzlik, Hatzidakis, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Herrero-Tejedor, Hieronymi, Higgins, Hökmark, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Ibrisagic, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jałowiecki, Járóka, Jarzembowski, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Karas, Kasoulides, Kauppi, Kelam, Klamt, Klaß, Klich, Koch, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Kudrycka, Kušķis, Lamassoure, Landsbergis, Langen, Langendries, Lauk, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, López-Istúriz White, Lulling, Maat, McGuinness, Mann Thomas, Mantovani, Martens, Mathieu, Mato Adrover, Mauro, Mavrommatis, Méndez de Vigo, Mikolášik, Millán Mon, Mitchell, Montoro Romero, Musotto, Nassauer, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Olbrycht, Oomen-Ruijten, Őry, Pack, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Peterle, Pīks, Pinheiro, Pirker, Pleštinská, Podestà, Poettering, Pomés Ruiz, Posdorf, Posselt, Protasiewicz, Queiró, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Reul, Ribeiro e Castro, Roithová, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Sartori, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schmitt, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Siekierski, Silva Peneda, Sommer, Sonik, Spautz, Šťastný, Stauner, Stubb, Sudre, Surján, Szájer, Tajani, Thyssen, Trakatellis, Ulmer, Vakalis, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Veneto, Ventre, Vernola, Vidal-Quadras, Vlasto, Weisgerber, Wieland, von Wogau, Wortmann-Kool, Zaleski, Zappalà, Zwiefka

PSE: Andersson, Arif, Assis, Attard-Montalto, Badia I Cutchet, Barón Crespo, van den Berg, Berger, Berman, Bösch, Bono, Bourzai, Bozkurt, Bullmann, Busquin, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Casaca, Castex, Cercas, Chiesa, Christensen, Corbett, Corbey, Correia, De Keyser, De Rossa, Désir, De Vits, Díez González, Dobolyi, Douay, Dührkop Dührkop, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Evans Robert, Falbr, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, Ford, Fruteau, García Pérez, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Goebbels, Golik, Gomes, Gottardi, Grabowska, Grech, Gröner, Groote, Gruber, Gurmai, Guy-Quint, Hänsch, Hamon, Haug, Hazan, Hedh, Hedkvist Petersen, Herczog, Honeyball, Howitt, Hughes, Hutchinson, Ilves, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kristensen, Kuc, Kuhne, Laignel, Lavarra, Le Foll, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Lévai, Liberadzki, McAvan, McCarthy, Madeira, Maňka, Mann Erika, Martin David, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Mastenbroek, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moraes, Moreno Sánchez, Morgan, Moscovici, Muscat, Myller, Napoletano, Obiols i Germà, Occhetto, Paasilinna, Pahor, Paleckis, Panzeri, Patrie, Peillon, Piecyk, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Poignant, Prets, Rapkay, Rasmussen, Reynaud, Riera Madurell, Rocard, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Roure, Sacconi, Sakalas, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Schapira, Scheele, Schulz, Segelström, Simpson, Siwiec, Sornosa Martínez, Stihler, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarabella, Tarand, Thomsen, Titley, Trautmann, Tzampazi, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vincenzi, Walter, Weber Henri, Weiler, Westlund, Wiersma, Willmott, Yañez-Barnuevo García, Zani, Zingaretti

UEN: Angelilli, Aylward, Crowley, Didžiokas, Foglietta, Foltyn-Kubicka, Janowski, Krasts, Kristovskis, Kuźmiuk, La Russa, Libicki, Maldeikis, Muscardini, Ó Neachtain, Pirilli, Podkański, Roszkowski, Ryan, Tatarella, Vaidere, Wojciechowski Janusz, Zīle

Verts/ALE: Aubert, Auken, Beer, Bennahmias, Breyer, Cohn-Bendit, Cramer, Evans Jill, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein Mintz, Harms, Hassi, Horáček, Hudghton, Isler Béguin, Joan i Marí, Jonckheer, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Özdemir, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schmidt, Schroedter, Smith, Staes, Trüpel, ... , Voggenhuber, Ždanoka

Contrari: 113

ALDE: Alvaro, Bowles, Chatzimarkakis, in 't Veld, Klinz, Koch-Mehrin, Krahmer, Lambsdorff, Maaten, Malmström

GUE/NGL: Adamou, Agnoletto, Aita, Brie, Catania, de Brún, Figueiredo, Flasarová, Guerreiro, Guidoni, Henin, Kaufmann, Kohlíček, Krarup, Liotard, McDonald, Markov, Maštálka, Meijer, Meyer Pleite, Musacchio, Pafilis, Papadimoulis, Pflüger, Portas, Remek, Rizzo, Seppänen, Sjöstedt, Strož, Svensson, Toussas, Triantaphyllides, Uca, Wagenknecht, Wurtz, Zimmer

IND/DEM: Batten, Belder, Blokland, Bloom, Bonde, Booth, Clark, Coûteaux, Farage, Goudin, Grabowski, Knapman, Krupa, Louis, Nattrass, Pęk, Piotrowski, Rogalski, Titford, Tomczak, Whittaker, Wise, Železný

NI: Allister, Baco, Bobošíková, Chruszcz, Claeys, Dillen, Giertych, Gollnisch, Helmer, Kilroy-Silk, Lang, Le Pen Jean-Marie, Le Pen Marine, Le Rachinel, Martinez, Mölzer, Mote, Mussolini, Romagnoli, Schenardi, Speroni, Wojciechowski Bernard Piotr

PPE-DE: Cabrnoch, Callanan, Deß, Duchoň, Ferber, Friedrich, Gahler, Jeggle, Kamall, Konrad, Ouzký, Seeberg, Škottová, Strejček, Vlasák, Zatloukal, Zieleniec, Zvěřina

PSE: Kinnock

UEN: Camre

Verts/ALE: Schlyter

Astensioni: 42

ALDE: Ek, Harkin, Starkevičiūtė, Väyrynen

IND/DEM: Sinnott

NI: Borghezio, Salvini

PPE-DE: Ashworth, Atkins, Beazley, Bushill-Matthews, Chichester, Deva, Dover, Elles, Evans Jonathan, Hannan, Harbour, Heaton-Harris, Jackson, Kirkhope, McMillan-Scott, Mayer, Mayor Oreja, Nicholson, Parish, Purvis, Stevenson, Sturdy, Sumberg, Tannock, Van Orden, Weber Manfred, Záborská

PSE: Arnaoutakis, Batzeli, Beglitis, Cottigny, Lambrinidis, Matsouka, Sifunakis

Verts/ALE: van Buitenen

Correzioni di voto

Favorevoli: Jean Louis Cottigny, Glenys Kinnock

Astensioni: John Bowis

14.   Relazione Morillon A6-0228/2006

Emendamento 1

Favorevoli: 120

ALDE: Hall, Lambsdorff, Ludford, Samuelsen

GUE/NGL: Adamou, Agnoletto, Aita, Brie, Catania, de Brún, Figueiredo, Flasarová, Guerreiro, Guidoni, Henin, Kaufmann, Kohlíček, Krarup, Liotard, McDonald, Markov, Maštálka, Meijer, Meyer Pleite, Morgantini, Musacchio, Pafilis, Papadimoulis, Pflüger, Portas, Ransdorf, Remek, Rizzo, Seppänen, Sjöstedt, Strož, Svensson, Toussas, Triantaphyllides, Uca, Wagenknecht, Wurtz, Zimmer

IND/DEM: Batten, Belder, Blokland, Bloom, Booth, Clark, Farage, Goudin, Grabowski, Karatzaferis, Knapman, Krupa, Nattrass, Pęk, Piotrowski, Rogalski, Sinnott, Titford, Tomczak, Whittaker, Wise, Zapałowski, Železný

NI: Allister, Baco, Belohorská, Bobošíková, Chruszcz, Giertych, Mote, Wojciechowski Bernard Piotr

PPE-DE: Becsey, Busuttil, García-Margallo y Marfil

PSE: Bullmann, Lavarra, Obiols i Germà, Scheele

UEN: Camre

Verts/ALE: Aubert, Auken, Beer, Bennahmias, Breyer, Cramer, Evans Jill, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein Mintz, Harms, Hassi, Horáček, Hudghton, Isler Béguin, Joan i Marí, Jonckheer, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Özdemir, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schmidt, Schroedter, Smith, Staes, Trüpel, Turmes, Ždanoka

Contrari: 526

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Andria, Beaupuy, Birutis, Budreikaitė, Busk, Cappato, Chatzimarkakis, Cocilovo, Cornillet, Costa, Davies, Degutis, Deprez, Dičkutė, Drčar Murko, Duff, Fourtou, Gentvilas, Geremek, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Harkin, Hennis-Plasschaert, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Juknevičienė, Kacin, Karim, Klinz, Koch-Mehrin, Krahmer, Kułakowski, Laperrouze, Lax, Lehideux, Losco, Lynne, Maaten, Malmström, Manders, Matsakis, Morillon, Mulder, Newton Dunn, Onyszkiewicz, Ortuondo Larrea, Oviir, Pannella, Pistelli, Polfer, Prodi, Ries, Riis-Jørgensen, Savi, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Susta, Szent-Iványi, Takkula, Väyrynen, Van Hecke, Veraldi, Virrankoski, Wallis, Watson

NI: Battilocchio, Borghezio, Claeys, Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, De Michelis, Dillen, Gollnisch, Lang, Le Pen Jean-Marie, Le Pen Marine, Martinez, Masiel, Mölzer, Mussolini, Piskorski, Romagnoli, Rutowicz, Salvini, Schenardi, Speroni

PPE-DE: Albertini, Andrikienė, Ashworth, Atkins, Audy, Ayuso González, Bachelot-Narquin, Barsi-Pataky, Bauer, Beazley, Belet, Berend, Böge, Bonsignore, Bowis, Bradbourn, Braghetto, Brejc, Brepoels, Březina, Brok, Brunetta, Bushill-Matthews, Cabrnoch, Callanan, Carollo, Casa, Casini, Caspary, Castiglione, del Castillo Vera, Cederschiöld, Chichester, Chmielewski, Coelho, Coveney, Daul, De Blasio, Demetriou, Descamps, Deß, Deva, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Dimitrakopoulos, Dombrovskis, Doorn, Dover, Doyle, Duchoň, Duka-Zólyomi, Ebner, Ehler, Elles, Eurlings, Evans Jonathan, Fatuzzo, Ferber, Fjellner, Florenz, Fontaine, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, Gargani, Garriga Polledo, Gaubert, Gauzès, Gawronski, Gewalt, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, de Grandes Pascual, Grosch, Grossetête, Guellec, Gutiérrez-Cortines, Gyürk, Handzlik, Hannan, Harbour, Hatzidakis, Heaton-Harris, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Herrero-Tejedor, Hieronymi, Higgins, Hökmark, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Ibrisagic, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jackson, Jałowiecki, Járóka, Jarzembowski, Jeggle, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Karas, Kasoulides, Kauppi, Kelam, Kirkhope, Klamt, Klaß, Klich, Koch, Konrad, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Kudrycka, Kušķis, Lamassoure, Landsbergis, Langen, Langendries, Lauk, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, López-Istúriz White, Lulling, Maat, McGuinness, Mann Thomas, Mantovani, Marques, Martens, Mathieu, Mato Adrover, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Mikolášik, Millán Mon, Mitchell, Montoro Romero, Musotto, Nassauer, Nicholson, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Olbrycht, Oomen-Ruijten, Őry, Pack, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Parish, Peterle, Pieper, Pīks, Pinheiro, Pirker, Pleštinská, Podestà, Poettering, Pomés Ruiz, Posdorf, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Queiró, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Reul, Ribeiro e Castro, Roithová, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Sartori, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schmitt, Schnellhardt, Schöpflin, Schwab, Seeber, Seeberg, Siekierski, Silva Peneda, Škottová, Sommer, Sonik, Spautz, Šťastný, Stauner, Stevenson, Strejček, Stubb, Sudre, Sumberg, Surján, Szájer, Tajani, Tannock, Thyssen, Trakatellis, Ulmer, Vakalis, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Veneto, Ventre, Vernola, Vidal-Quadras, Vlasák, Vlasto, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, von Wogau, Wortmann-Kool, Záborská, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zieleniec, Zvěřina, Zwiefka

PSE: Andersson, Arif, Arnaoutakis, Assis, Attard-Montalto, Badia I Cutchet, Barón Crespo, Batzeli, Beglitis, van den Berg, Berger, Berman, Bösch, Bono, Bourzai, Bozkurt, Busquin, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Casaca, Castex, Cercas, Chiesa, Christensen, Corbett, Corbey, Correia, Cottigny, De Keyser, De Rossa, Désir, De Vits, Díez González, Dobolyi, Douay, Dührkop Dührkop, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Evans Robert, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Elisa, Ford, Fruteau, García Pérez, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Goebbels, Golik, Gomes, Gottardi, Grabowska, Grech, Gröner, Groote, Gruber, Gurmai, Guy-Quint, Hänsch, Hamon, Haug, Hazan, Hedh, Hedkvist Petersen, Herczog, Honeyball, Howitt, Hughes, Hutchinson, Ilves, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kristensen, Kuc, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Le Foll, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Lévai, Liberadzki, McAvan, McCarthy, Madeira, Maňka, Mann Erika, Martin David, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Mastenbroek, Matsouka, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moraes, Moreno Sánchez, Morgan, Moscovici, Muscat, Myller, Napoletano, Paasilinna, Pahor, Paleckis, Panzeri, Patrie, Peillon, Piecyk, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Poignant, Prets, Rapkay, Rasmussen, Reynaud, Riera Madurell, Rocard, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Roure, Sacconi, Sakalas, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Savary, Schapira, Schulz, Segelström, Sifunakis, Simpson, Sornosa Martínez, Stihler, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarabella, Tarand, Thomsen, Titley, Trautmann, Tzampazi, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vincenzi, Walter, Weber Henri, Weiler, Westlund, Wiersma, Willmott, Yañez-Barnuevo García, Zani, Zingaretti

UEN: Angelilli, Aylward, Crowley, Didžiokas, Foglietta, Foltyn-Kubicka, Janowski, Krasts, Kristovskis, Kuźmiuk, La Russa, Libicki, Maldeikis, Muscardini, Ó Neachtain, Pirilli, Podkański, Roszkowski, Ryan, Tatarella, Vaidere, Wojciechowski Janusz, Zīle

Astensioni: 11

ALDE: Attwooll, Ek

IND/DEM: Coûteaux, Louis

NI: Helmer, Kilroy-Silk, Le Rachinel, Martin Hans-Peter, Rivera

PSE: Ferreira Anne

Verts/ALE: van Buitenen

15.   Relazione Morillon A6-0228/2006

Emendamento 2

Favorevoli: 108

ALDE: Hall, Ludford, Samuelsen

GUE/NGL: Adamou, Agnoletto, Aita, Brie, Catania, de Brún, Figueiredo, Flasarová, Guerreiro, Guidoni, Henin, Kaufmann, Kohlíček, Krarup, Liotard, McDonald, Markov, Maštálka, Meijer, Meyer Pleite, Morgantini, Musacchio, Pafilis, Papadimoulis, Portas, Ransdorf, Remek, Rizzo, Seppänen, Sjöstedt, Strož, Svensson, Toussas, Triantaphyllides, Uca, Wagenknecht, Wurtz, Zimmer

IND/DEM: Belder, Blokland, Bonde, Goudin, Grabowski, Karatzaferis, Krupa, Pęk, Piotrowski, Rogalski, Sinnott, Tomczak, Zapałowski, Železný

NI: Allister, Bobošíková, Chruszcz, Claeys, Giertych, Gollnisch, Lang, Le Pen Jean-Marie, Le Pen Marine, Martinez, Mölzer, Mote, Schenardi, Wojciechowski Bernard Piotr

PPE-DE: Busuttil, Kamall

UEN: Camre, Wojciechowski Janusz

Verts/ALE: Aubert, Auken, Beer, Bennahmias, Breyer, Cohn-Bendit, Cramer, Evans Jill, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hassi, Horáček, Hudghton, Isler Béguin, Joan i Marí, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lucas, Özdemir, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schmidt, Schroedter, Smith, Staes, Trüpel, Turmes, Ždanoka

Contrari: 529

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Andria, Beaupuy, Birutis, Bourlanges, Bowles, Budreikaitė, Busk, Cappato, Chatzimarkakis, Cocilovo, Cornillet, Costa, Davies, Degutis, Deprez, Dičkutė, Drčar Murko, Duff, Fourtou, Gentvilas, Geremek, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Harkin, Hennis-Plasschaert, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Juknevičienė, Kacin, Karim, Klinz, Koch-Mehrin, Krahmer, Kułakowski, Lambsdorff, Laperrouze, Lax, Lehideux, Losco, Lynne, Maaten, Malmström, Manders, Matsakis, Morillon, Mulder, Newton Dunn, Onyszkiewicz, Ortuondo Larrea, Oviir, Pannella, Pistelli, Polfer, Prodi, Ries, Riis-Jørgensen, Savi, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Susta, Szent-Iványi, Takkula, Väyrynen, Van Hecke, Veraldi, Virrankoski, Wallis, Watson

IND/DEM: Batten, Bloom, Booth, Clark, Farage, Knapman, Nattrass, Titford, Whittaker, Wise

NI: Battilocchio, Borghezio, Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, De Michelis, Masiel, Mussolini, Piskorski, Romagnoli, Rutowicz, Salvini, Speroni

PPE-DE: Albertini, Andrikienė, Ashworth, Atkins, Audy, Ayuso González, Bachelot-Narquin, Barsi-Pataky, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Berend, Böge, Bonsignore, Bowis, Bradbourn, Braghetto, Brejc, Brepoels, Březina, Brok, Brunetta, Bushill-Matthews, Cabrnoch, Callanan, Carollo, Casa, Casini, Caspary, Castiglione, del Castillo Vera, Cederschiöld, Chichester, Chmielewski, Coelho, Coveney, Daul, De Blasio, Demetriou, Descamps, Deß, Deva, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Dimitrakopoulos, Dombrovskis, Doorn, Dover, Doyle, Duchoň, Duka-Zólyomi, Ebner, Ehler, Elles, Eurlings, Evans Jonathan, Fatuzzo, Ferber, Fjellner, Florenz, Fontaine, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, García-Margallo y Marfil, Gargani, Garriga Polledo, Gaubert, Gauzès, Gawronski, Gewalt, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, de Grandes Pascual, Grosch, Grossetête, Guellec, Gyürk, Handzlik, Hannan, Harbour, Hatzidakis, Heaton-Harris, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Herrero-Tejedor, Hieronymi, Higgins, Hökmark, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Ibrisagic, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jackson, Jałowiecki, Járóka, Jarzembowski, Jeggle, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Karas, Kasoulides, Kauppi, Kelam, Kirkhope, Klamt, Klaß, Klich, Koch, Konrad, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Kudrycka, Kušķis, Lamassoure, Landsbergis, Langen, Langendries, Lauk, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, López-Istúriz White, Lulling, Maat, McGuinness, McMillan-Scott, Mann Thomas, Mantovani, Marques, Martens, Mathieu, Mato Adrover, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Mikolášik, Millán Mon, Mitchell, Montoro Romero, Musotto, Nassauer, Nicholson, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Olbrycht, Oomen-Ruijten, Őry, Ouzký, Pack, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Parish, Peterle, Pieper, Pinheiro, Pirker, Pleštinská, Podestà, Poettering, Pomés Ruiz, Posdorf, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Queiró, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Reul, Ribeiro e Castro, Roithová, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Sartori, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schmitt, Schnellhardt, Schöpflin, Schwab, Seeber, Seeberg, Siekierski, Silva Peneda, Škottová, Sommer, Sonik, Spautz, Šťastný, Stauner, Stevenson, Strejček, Stubb, Sudre, Sumberg, Surján, Szájer, Tajani, Tannock, Thyssen, Trakatellis, Ulmer, Vakalis, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Veneto, Ventre, Vernola, Vidal-Quadras, Vlasák, Vlasto, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, von Wogau, Wortmann-Kool, Záborská, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zieleniec, Zvěřina, Zwiefka

PSE: Andersson, Arif, Arnaoutakis, Assis, Attard-Montalto, Badia I Cutchet, Barón Crespo, Batzeli, Beglitis, van den Berg, Berger, Berman, Bösch, Bono, Bourzai, Bozkurt, Busquin, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Casaca, Castex, Cercas, Chiesa, Christensen, Corbett, Corbey, Correia, Cottigny, De Keyser, De Rossa, De Vits, Díez González, Dobolyi, Douay, Dührkop Dührkop, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Elisa, Ford, Fruteau, García Pérez, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Goebbels, Golik, Gomes, Gottardi, Grabowska, Grech, Gröner, Groote, Gruber, Gurmai, Guy-Quint, Hänsch, Hamon, Haug, Hazan, Hedh, Hedkvist Petersen, Herczog, Honeyball, Howitt, Hughes, Hutchinson, Ilves, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Kinnock, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kristensen, Kuc, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Lavarra, Le Foll, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Lévai, Liberadzki, McAvan, McCarthy, Madeira, Maňka, Mann Erika, Martin David, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Mastenbroek, Matsouka, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moraes, Moreno Sánchez, Morgan, Moscovici, Muscat, Myller, Napoletano, Obiols i Germà, Paasilinna, Pahor, Patrie, Peillon, Piecyk, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Poignant, Prets, Rapkay, Rasmussen, Reynaud, Riera Madurell, Rocard, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Roure, Sacconi, Sakalas, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Savary, Schapira, Schulz, Segelström, Sifunakis, Simpson, Sornosa Martínez, Stihler, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarand, Thomsen, Titley, Trautmann, Tzampazi, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vincenzi, Walter, Weber Henri, Weiler, Westlund, Wiersma, Willmott, Yañez-Barnuevo García, Zani, Zingaretti

UEN: Angelilli, Aylward, Crowley, Didžiokas, Foglietta, Foltyn-Kubicka, Janowski, Krasts, Kristovskis, Kuźmiuk, La Russa, Libicki, Maldeikis, Muscardini, Ó Neachtain, Pirilli, Podkański, Roszkowski, Ryan, Tatarella, Vaidere, Zīle

Astensioni: 13

ALDE: Attwooll, Ek

IND/DEM: Coûteaux, Louis

NI: Baco, Belohorská, Dillen, Helmer, Kilroy-Silk, Le Rachinel, Martin Hans-Peter, Rivera

Verts/ALE: van Buitenen


TESTI APPROVATI

 

P6_TA(2006)0337

Accordo di pesca CE/Comore *

Risoluzione legislativa del Parlamento europeo sulla proposta di regolamento del Consiglio relativo alla conclusione di un accordo di partenariato nel settore della pesca tra la Comunità europea e l'Unione delle Comore (COM(2006)0096 — C6-0103/2006 — 2006/0032(CNS))

(Procedura di consultazione)

Il Parlamento europeo,

vista la proposta di regolamento del Consiglio (COM(2006)0096 (1),

visti l'articolo 37 e l'articolo 300, paragrafo 2, del trattato CE,

visto l'articolo 300, paragrafo 3, primo comma, del trattato CE, a norma del quale è stato consultato dal Consiglio (C6-0103/2006),

visti l'articolo 51 e l'articolo 83, paragrafo 7, del suo regolamento,

visti la relazione della commissione per la pesca e il parere della commissione per lo sviluppo (A6-0242/2006);

1.

approva la conclusione dell'accordo;

2.

incarica il suo Presidente di trasmettere la posizione del Parlamento al Consiglio e alla Commissione nonché ai governi e ai parlamenti degli Stati membri e dell'Unione delle Comore.


(1)  Non ancora pubblicata in Gazzetta ufficiale.

P6_TA(2006)0338

Accordo di pesca CE/Seychelles *

Risoluzione legislativa del Parlamento europeo sulla proposta di regolamento del Consiglio relativo alla conclusione di un accordo di partenariato nel settore della pesca tra la Comunità europea e la Repubblica delle Seychelles (COM(2006)0097 — C6-0102/2006 — 2006/0029(CNS))

(Procedura di consultazione)

Il Parlamento europeo,

vista la proposta di regolamento del Consiglio (COM(2006)0097) (1),

visti l'articolo 37 e l'articolo 300, paragrafo 2, del trattato CE,

visto l'articolo 300, paragrafo 3, primo comma, del trattato CE, a norma del quale è stato consultato dal Consiglio (C6-0102/2006),

visti l'articolo 51 e l'articolo 83, paragrafo 7, del suo regolamento,

visti la relazione della commissione per la pesca e il parere della commissione per lo sviluppo (A6-0241/2006);

1.

approva la conclusione dell'accordo;

2.

incarica il suo Presidente di trasmettere la posizione del Parlamento al Consiglio e alla Commissione nonché ai governi e ai parlamenti degli Stati membri e della Repubblica delle Seychelles.


(1)  Non ancora pubblicata in Gazzetta ufficiale.

P6_TA(2006)0339

Accordo di stabilizzazione e di associazione con l'Albania ***

Risoluzione legislativa del Parlamento europeo sulla proposta di decisione del Consiglio e della Commissione concernente la conclusione di un accordo di stabilizzazione e di associazione tra le Comunità europee e i loro Stati membri, da una arte, e la Repubblica di Albania, dall'altra (8161/2006 — C6-0197/2006 — 2006/0044(AVC))

(Procedura del parere conforme)

Il Parlamento europeo,

vista la proposta di decisione del Consiglio e della Commissione (8161/2006),

visti la richiesta di parere conforme presentata dal Consiglio a norma del combinato disposto dell'articolo 300, paragrafo 3, secondo comma, e dell'articolo 300, paragrafo 2, primo comma, seconda frase e dell'articolo 310 del trattato CE (C6-0197/2006),

visti l'articolo 75 e l'articolo 83, paragrafo 7, del suo regolamento,

visti la raccomandazione della commissione per gli affari esteri e il parere della commissione per il commercio internazionale (A6-0246/2006);

1.

esprime il suo parere conforme sulla conclusione dell'accordo;

2.

incarica il suo Presidente di trasmettere la posizione del Parlamento al Consiglio e alla Commissione nonché ai governi e ai parlamenti degli Stati membri e della Repubblica di Albania.

P6_TA(2006)0340

Un modello sociale europeo per il futuro

Risoluzione del Parlamento europeo su un modello sociale europeo per il futuro (2005/2248(INI))

Il Parlamento europeo,

vista la comunicazione della Commissione sui valori europei nel mondo globalizzato (COM(2005)0525),

visto il trattato che adotta una Costituzione per l'Europa (1),

vista la Carta sociale europea,

vista la propria risoluzione del 18 gennaio 2006 sulla posizione del Consiglio europeo relativa alle prospettive finanziarie e al rinnovo dell'accordo interistituzionale 2007-2013 (2),

viste le convenzioni OIL sul lavoro internazionale e sulle norme ambientali,

vista la propria risoluzione del 15 marzo 2006 sulla protezione sociale e l'inclusione sociale (3),

vista la relazione del Gruppo ad alto livello del maggio 2004 sul futuro della politica sociale in un'Unione europea allargata,

vista la comunicazione della Commissione sull'Agenda per la politica sociale 2006-2010 (COM(2005)0033),

visto il documento di lavoro della Commissione sul finanziamento sostenibile delle politiche sociali nell'Unione Europea (SEC(2005)1774),

vista la comunicazione della Commissione sulle politiche europee concernenti la gioventù — Rispondere alle preoccupazioni dei giovani in Europa — attuare il patto europeo per la gioventù e promuovere la cittadinanza attiva (COM(2005)0206),

visto il documento di lavoro della Commissione sulla situazione sociale nell'Unione europea nel 2004 (SEC(2004)0636),

visto l'articolo 45 del proprio regolamento,

vista la relazione della commissione per l'occupazione e gli affari sociali e i pareri della commissione per i diritti della donna e l'uguaglianza di genere, della commissione per il commercio internazionale e della commissione per l'industria, la ricerca e l'energia (A6-0238/2006),

A.

considerando che il modello sociale europeo riflette una comune serie di valori basati sul mantenimento della pace, sulla giustizia sociale, sull'eguaglianza, sulla solidarietà, sulla promozione della libertà e della democrazia nonché sul rispetto dei diritti umani,

B.

considerando che il modello sociale europeo trova uno dei suoi pilastri nella cosiddetta economia sociale,

C.

considerando che negli ultimi 60 anni questa serie di valori comuni ha consentito all'Europa di realizzare fortunatamente una zona di maggiore prosperità economica e di giustizia sociale,

D.

considerando che nonostante i diversi sistemi sociali degli Stati membri e le diverse modalità di applicazione di questi valori, gli Stati membri condividono lo scopo di pervenire ad un equilibrio che emerge dalla relazione dinamica di interdipendenza fra la crescita economica e la solidarietà sociale e questo si riflette nel modello sociale europeo come unità di valori con una diversità di sistemi,

E.

considerando che gli Stati membri e l'UE hanno dato priorità al sostegno dei valori connessi con il modello sociale europeo, come dimostrano gli obiettivi della strategia di Lisbona, il che rende lo sviluppo sociale uno dei pilastri dello sviluppo sostenibile,

F.

considerando che vi è una evidente necessità di modernizzare e di riformare il modello sociale europeo per reagire meglio ai mutamenti demografici, cogliere la sfida della globalizzazione e aumentare l'adattabilità delle risorse umane alle rapide evoluzioni tecnologiche, per realizzare una migliore inclusione sociale e una migliore giustizia sociale e per sradicare la povertà,

G.

considerando che il modello sociale europeo deve contemplare misure in grado di cogliere la sfida dell'aumento della migrazione e dell'immigrazione con le relative ripercussioni per la coesione sociale,

H.

considerando che qualsiasi riforma del modello sociale europeo non deve abbassare i valori che ne costituiscono l'essenza,

I.

considerando che un elemento fondamentale del modello sociale europeo è rappresentato dalla stessa retribuzione per lo stesso lavoro sul luogo di lavoro,

J.

considerando che una maggiore crescita economica è primordiale per la sostenibilità delle norme sociali europee e che le norme sociali sono intrinseche alla crescita sostenibile,

K.

considerando che un reddito adeguato è fondamentale per l'inclusione sociale e l'attiva partecipazione nella società nonché per una vita dignitosa,

L.

considerando che le politiche sociali, opportunamente concepite, non devono essere considerate un costo bensì un fattore positivo per la crescita economica dell'UE, non soltanto aumentando la produttività e la competitività ma anche creando coesione sociale, elevando il tenore di vita dei cittadini e garantendo l'accesso ai diritti fondamentali e all'eguaglianza, divenendo in tal modo un importante fattore di garanzia di pace sociale e di stabilità politica, senza il quale non vi può essere un progresso economico duraturo,

M.

considerando che in tali politiche sociali si dovrebbe riconoscere meglio che la maggior parte dei datori di lavoro sono piccole e medie imprese (PMI) e che occupano la maggioranza dei lavoratori,

N.

considerando che il trattato di Amsterdam ha espressamente riconosciuto per la prima volta che i servizi di interesse generale (SIG) e i servizi di interesse economico generale (SIEG) svolgono un ruolo centrale nel modo in cui gli Stati membri garantiscono la coesione sociale e territoriale e sono settori in cui gli Stati membri hanno conservato la libertà di decisione e di finanziamento e che questa posizione è stata rafforzata nel trattato che adotta una Costituzione per l'Europa,

O.

considerando che il concetto di modello sociale europeo è recepito nel trattato costituzionale proposto ed è sostenuto dai principi di uguaglianza, solidarietà e non discriminazione,

P.

considerando che gli Stati membri devono seguire la road map per la parità fra donne e uomini 2006-2010 (COM(2006)0092) e il patto europeo per la parità di genere e trasporre appieno la vigente legislazione antidiscriminazione comunitaria,

Q.

considerando che l'UE ha la capacità di influenzare positivamente o negativamente le economie in molte altre regioni del mondo, attraverso il modo in cui commercia, sia in termini del suo ruolo nell'OMC sia in termini delle condizioni che applica e degli accordi che sottoscrive con le regioni e i paesi meno sviluppati,

R.

considerando che l'attuazione di una politica commerciale, basata su preferenze collettive europee e valori condivisi globalmente e di una politica di aiuto che miri ad eliminare il lavoro minorile e a promuovere l'istruzione, le norme fondamentali in materia di lavoro e di ambiente e gli standard di trasparenza e di buon governo, contribuirà a rafforzare il peso politico dell'UE nelle istituzioni internazionali;

Riforma del modello sociale europeo

1.

sottolinea la necessità di preservare e potenziare i valori connessi con il modello sociale europeo — eguaglianza, solidarietà, diritti e responsabilità individuali, non discriminazione, ridistribuzione con l'accesso per tutti i cittadini a servizi pubblici di alto livello qualitativo — e gli elevati livelli sociali già raggiunti;

2.

insiste che soltanto una UE basata sulla coesione economica e sociale che difende i propri valori condivisi può essere abbastanza forte per difendere i propri interessi;

3.

è persuaso che non vi è alternativa alla riforma urgente dei sistemi economici e sociali laddove non rispondano sufficientemente ai criteri di efficacia e di sviluppo sostenibile e siano inadeguati ad affrontare le sfide del cambiamento demografico, della globalizzazione e della rivoluzione portata dalle tecnologie dell'informazione;

4.

esprime profonda delusione quanto alla crescita economica che si registra attualmente nell'Unione europea e che rende qualsiasi riforma strutturale molto difficile da realizzare;

5.

è consapevole della diffusa preoccupazione dei cittadini europei in relazione alla disoccupazione — in particolare tra i giovani —, all'esclusione, alla povertà, all'insicurezza del mercato del lavoro e al potenziale fallimento dei sistemi di sicurezza sociale;

6.

ritiene che laddove i mutamenti demografici e la disoccupazione colpiscano taluni gruppi di popolazione in modo sproporzionato, l'Unione europea debba prefiggersi di garantire la parità di accesso a posti di lavoro di qualità;

7.

vede la necessità di rinnovare l'impegno dell'UE ad un'Europa sociale, di primordiale importanza per ripristinare la fiducia dei cittadini nel progetto UE, che crea posti di lavoro, crescita e prosperità;

8.

è pienamente consapevole che l'occupazione e la politica sociale restano sostanzialmente di competenza nazionale, sottolinea tuttavia che anche la UE ha competenze in tale campo, come stabilito dai trattati, e che vi è la necessità per l'UE di creare un quadro economico e sociale più forte per consentire agli Stati membri di attuare le riforme necessarie a livello nazionale in base alla propria situazione economica, sociale e politica;

9.

chiede alla Commissione di adottare ulteriori iniziative per la piena realizzazione del mercato interno che, se completata, creerà crescita economica e competitività, ferma restando la necessità di garantire che non vi sia una corsa al ribasso degli standard sociali, del consumatore o ambientali;

10.

sostiene la Commissione nell'intento di continuare ad adoperarsi per incentivare lo spirito d'iniziativa creando condizioni che consentano la creazione e il successo di imprese europee, con particolare attenzione per le PMI, che costituiscono le vera e propria colonna vertebrale dell'economica europea e danno lavoro alla grande maggioranza degli occupati nel settore privato;

11.

invita la Commissione e il Consiglio a rispettare il triangolo equilatero iniziale della strategia di Lisbona e a mettere a punto un'impostazione più equilibrata tra il coordinamento economico, da un lato, e la politica del lavoro e sociale, dall'altro;

12.

esprime la propria delusione di fronte al fatto che numerosi Stati membri sono ancora ben lungi dal raggiungere gli obiettivi della strategia di Lisbona; ribadisce l'invito agli Stati membri a realizzare completamente la strategia di Lisbona rivista, considerata l'unico modo sostenibile per raggiungere la crescita economica, aumentare la competitività e creare posti di lavoro in maggior numero e di migliore qualità; invita gli Stati membri a raggiungere in particolare gli obiettivi specifici fissati per l'occupazione, in particolare quella femminile e dei giovani, gli investimenti in materia di ricerca e sviluppo (R&S), l'assistenza all'infanzia e la formazione permanente; ritiene che gli obiettivi della strategia di Lisbona costituiscano obiettivi minimi imprescindibili perchè gli Stati membri realizzino le proprie indispensabili riforme strutturali;

13.

raccomanda agli Stati membri di approfondire la cooperazione e gli scambi di migliore prassi attraverso un metodo potenziato di coordinamento, che è un efficiente strumento di politica nei settori dell'occupazione, della tutela sociale, dell'esclusione sociale, della parità di genere nel mercato della manodopera, delle pensioni e dell'assistenza sanitaria: il metodo di coordinamento aperto deve valorizzare il contributo dei partner sociali e delle organizzazioni interessate;

14.

chiede alla Commissione di rendere democratico il metodo aperto di coordinamento, garantendo che non soltanto il Parlamento europeo ma anche i parlamenti nazionali svolgano un ruolo a tutto tondo nella definizione e nel perseguimento di obiettivi da parte dei governi e degli Stati membri;

15.

sottolinea l'importanza di lanciare campagne pubbliche per spiegare e negoziare la base degli obiettivi di riforma in cui le istituzioni UE, i governi nazionali, le autorità pubbliche, i partner sociali e le ONG abbiano un ruolo attivo da svolgere;

16.

ribadisce la propria risoluzione del 12 gennaio 2005 sul trattato che adotta una Costituzione per l'Europa (4) e la campagna della Commissione delle «3 D» ossia dialogo, discussione e democrazia; chiede alla Commissione di integrare ora la dimensione sociale nelle sue valutazioni d'impatto conformemente alla clausola sociale prevista dal progetto di trattato costituzionale;

17.

invita la Commissione a rispettare l'economia sociale e a presentare una comunicazione su questa pietra miliare del modello sociale europeo nonché ad istituire uno statuto della mutua e dell'associazione europea;

Finanziare la riforma

18.

invita gli Stati membri a intraprendere riforme al fine di garantire la sostenibilità finanziaria dei sistemi sociali nazionali, senza pregiudicare i diritti acquisiti, il reciproco sostegno e la solidarietà fra generazioni, tenendo conto del contesto della società in evoluzione e del mercato della manodopera egualmente in evoluzione, del cambiamento demografico, della globalizzazione e degli sviluppi tecnologici; sottolinea che alcuni degli Stati membri più prosperi hanno già effettuato tali riforme, pur mantenendo la sostenibilità e l'efficacia dei loro sistemi sociali; ritiene quindi importante portare a termine analisi comparate delle riforme già intraprese così come analisi SWOT (dall'inglese «Strengths, Weaknesses, Opportunities and Threats»: punti di forza, punti di debolezza, opportunità e rischi) per quelle da realizzare; sottolinea infine l'importanza di valorizzare le eccellenze, anche tramite lo scambio di buone prassi;

19.

è consapevole che, in alcuni Stati membri gli attuali contributi al sistema sociale possano essere inadeguati a soddisfare le aspettative dei cittadini; ritiene che gli Stati membri, nel rispetto del principio di solidarietà e sussidiarietà, debbano riflettere sulle possibili alternative per finanziare quei sistemi che promuoverebbero riforme dinamiche senza incidere in modo negativo sulle retribuzioni, ad esempio utilizzando il valore aggiunto prodotto dalle società, promuovendo il principio di sussidiarietà verticale e orizzontale tra le istituzioni e la popolazione;

20.

chiede un miglior coordinamento delle politiche fiscali degli Stati membri allo scopo di evitare una dannosa concorrenza fiscale, assicurare un finanziamento sostenibile della protezione sociale e rendere la politica fiscale più favorevole all'occupazione; rileva che negli ultimi 30 anni, di regola, le imposte sul capitale e il consumo sono rimaste stabili mentre, nello stesso periodo, l'imputazione fiscale effettiva del lavoro è aumentata; raccomanda agli Stati membri di riflettere in modo coordinato sulle possibilità di migliorare gli attuali sistemi fiscali dell'UE tanto più che le riforme fiscali influenzerebbero la sostenibilità finanziaria dei sistemi sociali nazionali;

21.

sottolinea la necessità di rafforzare i Fondi strutturali e di coesione in modo da tener conto della coesione economica e sociale e invita gli Stati membri a utilizzare i fondi UE, come i fondi strutturali europei, in modo più efficace per cofinanziare le riforme nazionali; deplora il fatto che il recente accordo sul quadro finanziario sia manifestamente insufficiente per finanziare adeguatamente programmi a favore della coesione, dell'istruzione e della formazione, della formazione permanente, della mobilità e del dialogo sociale;

22.

sottolinea che qualsiasi riforma deve essere considerata nell'ambito del contesto del margine di manovra di bilancio degli Stati membri, propone tuttavia che il patto di stabilità e di crescita riformato offra opportunità di investimento sociale precedentemente inesistenti;

SIG e SIEG

23.

ricorda che i SIG e i SIEG sono un elemento essenziale del modello sociale europeo e sono fondamentali per l'erogazione universale di servizi sanitari, di istruzione, di trasporto pubblico, di fornitura di acqua e di energia ai cittadini ritiene indispensabile che nella riforma dei sistemi sociali dell'UE siano rispettati i SIG e i SIEG visto il loro ruolo chiave non soltanto nel dare una migliore qualità di vita ai cittadini ma anche nel potenziare l'efficienza delle imprese e il loro accesso ad una manodopera di qualità;

24.

sottolinea la necessità di fare adeguatamente fronte alle nuove realtà familiari, in conformità con il principio di sussidiarietà, e di ampliare la portata dei servizi sociali come l'assistenza all'infanzia a prezzi accessibili, l'assistenza alle persone con particolari necessità e ai disabili e l'assistenza a lungo termine per persone anziane, mantenendo un elevato livello di consultazione nella pianificazione a medio e a lungo termine;

Dialogo sociale

25.

ricorda che il dialogo sociale nelle sue varie forme è un elemento essenziale nelle tradizioni degli Stati membri e, sulla base delle abitudini e delle pratiche nazionali, che qualsiasi riforma di successo dei sistemi sociali deve coinvolgere tutte le parti in causa, in particolare i partner sociali; sottolinea la necessità di promuovere il rinnovamento del dialogo sociale a tutti i livelli, sia in ambito nazionale che europeo, e lo sviluppo di un ruolo più importante per il trialogo a livello europeo;

26.

riconosce il ruolo positivo che il concetto di responsabilità sociale può svolgere in termini di promozione della coesione sociale grazie al modo in cui il comportamento delle società influenza il quotidiano delle comunità in cui sono presenti e di rafforzamento degli obblighi delle società di rendere conto ai propri azionisti; raccomanda l'adozione di condizioni in materia di rendiconti sociali e ambientali e misure pubbliche, quali gli appalti pubblici, per stimolare comportamenti responsabili da parte delle società;

Risorse umane

27.

insiste affinché la Commissione e gli Stati membri, quale elemento centrale della modernizzazione dei sistemi sociali, cooperino nel definire programmi e iniziative concreti focalizzati sul miglioramento delle condizioni di vita e di lavoro e sullo sviluppo sostenibile delle risorse umane, come la fissazione di obiettivi e standard per il miglioramento dell'assistenza sanitaria;

28.

chiede un ampio dibattito concernente il diritto di tutti a una pensione di livello accettabile; riconosce il timore che le riforme pensionistiche avviate in molti Stati membri possano accrescere il numero di pensionati che già vivono in povertà; mette in evidenza l'urgenza di un'azione positiva per incoraggiare e consentire ai lavoratori più anziani di restare o di rientrare nel mercato del lavoro e la necessità di un equo accesso e una maggiore flessibilità nella scelta dei sistemi pensionistici; invita la Commissione a studiare l'impegno nazionale per risolvere l'impatto del cambiamento demografico sulla sostenibilità delle pensioni e sulla povertà dei pensionati e a monitorare in modo più efficace l'attuazione dell'attuale normativa contro le discriminazioni dovute all'età;

29.

richiama l'attenzione sulla situazione delle donne i cui diritti pensionistici non devono essere pregiudicati dal loro status di donne sposate, ovvero da interruzioni dell'attività lavorativa dovute a congedi parentali o per maternità o motivate dalla necessità di prestare assistenza ai figli;

30.

riconosce i vantaggi del sistema di «flessisicurezza» che gli Stati membri dovrebbero adottare, nel rispetto delle loro condizioni specifiche, per tutelare la capacità dei lavoratori di mantenere o trovare un'occupazione grazie alla mobilità e/o al miglioramento delle competenze professionali mediante una formazione professionale e l'apprendimento lungo tutto l'arco della vita, ritenendoli un mezzo per favorire la conciliazione tra vita privata e lavoro e i concetti di ciclo di vita e di lavoro;

31.

prende atto della creazione di un Fondo di adeguamento alla globalizzazione che potrà svolgere una funzione complementare all'intervento del Fondo sociale europeo nonché per gli sforzi compiuti dagli Stati membri a livello nazionale, regionale e locale al fine di fornire un aiuto specifico ai lavoratori alla ricerca di nuovi o migliori posti di lavoro;

32.

ricorda che la parità di genere e di razza e il principio di non discriminazione ai sensi dell'articolo 13 del trattato CE, che contempla il fondamento giuridico per lo specifico ricorso per lottare contro discriminazioni per motivi di genere, razza, religione, credo, disabilità, età o orientamento sessuale devono essere sistematicamente inseriti in tutte le politiche sociali; ritiene che le politiche emergenti UE in materia di integrazione siano in realtà una forma concreta di politica sociale e dovrebbero essere sviluppate in linea con la politica sociale dell'UE; ritiene che assicurare che tutti i gruppi, ossia le donne, gli uomini, i gruppi minoritari e gli immigranti, siano correttamente integrati comporti benefici sociali in termini di coesione e di preparazione al lavoro;

33.

sottolinea in particolare l'importanza di intraprendere azioni in inclusione sociale e lavorativa di soggetti svantaggiati che abbiamo difficoltà ad entrare, senza assistenza, nel mercato del lavoro, come previsto dal regolamento (CE) n. 2204/2002 della Commissione, del 12 dicembre 2002, relativo all'applicazione degli articoli 87 e 88 del trattato CE agli aiuti di Stato a favore dell'occupazione (5), sia per favorire la concreta praticabilità della lotta alla discriminazione, sia per costituire non solo un canale per il conseguimento di reddito e autonomia, ma anche uno strumento di crescita e integrazione per le persone inserite, che sia alternativo o complementare alla protezione sociale;

Protezione sociale

34.

sottolinea che i sistemi di protezione sociale devono essere efficienti nel perseguimento dei propri obiettivi di prevenire e combattere la povertà e l'esclusione sociale, con particolare attenzione all'eliminazione di situazioni a rischio di povertà;

35.

ritiene che l'occupazione sia un fattore determinante nel perseguimento dell'inclusione sociale; chiede quindi riforme che indirizzino la spesa pubblica verso l'innalzamento dei tassi di occupazione e il ritorno al lavoro e forniscano incentivi al lavoro eliminando situazioni a rischio di povertà e altre forme di esclusione sociale e affrontando urgentemente la situazione del gran numero di donne e delle persone appartenenti ad alcune minoranze etniche che non trovano lavoro e spesso si trovano di fronte a ostacoli sociali e/o strutturali all'inserimento nel mercato del lavoro e che si studino e si risolvano i problemi specifici che devono affrontare le donne di minoranze etniche e le donne immigrate;

36.

riconosce che nell'impostazione di «flessisicurezza» la creazione e il mantenimento di adeguati meccanismi di tutela sociale siano un indispensabile prerequisito di flessibilità, così come una rigorosa tutela da licenziamenti abusivi;

La dimensione esterna

37.

ribadisce che l'UE potrà difendere con successo i propri interessi a livello internazionale solo se sarà in grado di tutelare la sua coesione economica e sociale;

38.

riconosce che, nonostante i suoi effetti positivi, la globalizzazione sta producendo squilibri economici e sociali, il che suscita grandi preoccupazione presso i cittadini europei, soprattutto negli Stati membri con elevati tassi di disoccupazione e nelle regioni più colpite dalle delocalizzazioni d'imprese; richiama quindi l'attenzione degli Stati membri sull'opportunità di avviare le riforme strutturali necessarie affinché l'UE continui a rimanere interessante sulla scena internazionale per quanto concerne prodotti e servizi ad alto valore;

39.

sottolinea che l'UE deve promuovere con fiducia i suoi valori sociali di solidarietà e di giustizia sociale in tutti i negoziati e accordi commerciali di sviluppo;

40.

chiede all'UE e agli Stati membri di adottare azioni politiche in relazione ai paesi terzi con un'elevata crescita economica (Brasile, Russia, India e Cina) in modo da raggiungere un modello di sviluppo che contempli il rispetto dei diritti umani, della democrazia, della libertà, nonché delle norme in materia di lavoro, di ambiente e di giustizia sociale; invita caldamente l'UE a contribuire a trovare un equilibrio globale fra la crescita economica ed elevati standard sociali e ambientali;

41.

invita la Commissione e gli Stati membri ad adottare un atteggiamento coerente in organizzazioni come l'OIL, l'OCSE e le Agenzie multilaterali per l'ambiente; sostiene in particolare che i lavori dell'OIL dovrebbero essere più strettamente integrati negli accordi OMC e ritiene che gli standard di base OIL debbano essere integrati nelle strategie UE nei confronti dell'OMC e degli accordi bilaterali; invita la Commissione ad assicurare, attraverso accordi bilaterali, che siano rispettati gli standard minimi dell'OIL al fine di eliminare il lavoro minorile e garantire l'esistenza di condizioni di lavoro umane;

42.

approva l'introduzione del regime concernente il Sistema di preferenze generalizzate + (SPG+) che prevede incentivi per raggiungere più elevati standard sociali e ambientali e chiede che questa impostazione venga estesa agli accordi commerciali bilaterali; ritiene necessario che la Commissione controlli attentamente l'attuazione di detto regime al fine di assicurare il rispetto di queste norme;

*

* *

43.

incarica il suo Presidente di trasmettere la presente risoluzione al Consiglio e alla Commissione.


(1)  GU C 310 del 16.12.2004, pag. 1.

(2)  Testi approvati, P6_TA(2006)0010.

(3)  Testi approvati, P6_TA(2006)0089.

(4)  GU C 247 E del 6.10.2005, pag. 88.

(5)  GU L 337 del 13.12.2002, pag. 3.

P6_TA(2006)0341

Migliorare la salute mentale della popolazione — Verso una strategia sulla salute mentale per l'Unione europea

Risoluzione del Parlamento europeo sul miglioramento della salute mentale della popolazione. Verso una strategia sulla salute mentale per l'Unione europea (2006/2058(INI))

Il Parlamento europeo,

visto il Libro verde della Commissione intitolato «Migliorare la salute mentale della popolazione. Verso una strategia sulla salute mentale per l'Unione europea» (COM(2005)0484),

visti gli articoli 2, 13 e 152 del trattato CE,

vista la Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea (1),

vista la direttiva 2000/78/CE del Consiglio, del 27 novembre 2000, che stabilisce un quadro generale per la parità di trattamento in materia di occupazione e di condizioni di lavoro (2),

vista la risoluzione del Consiglio, del 18 novembre 1999, sulla promozione della salute mentale (3),

vista la dichiarazione della Conferenza ministeriale europea dell'OMS, del 15 gennaio 2005, su «Affrontare le sfide, costruire soluzioni»,

vista la sua risoluzione del 23 marzo 2006 sulle sfide demografiche e la solidarietà tra generazioni (4),

visto l'articolo 45 del suo regolamento,

vista la relazione della commissione per l'ambiente, la sanità pubblica e la sicurezza alimentare e i pareri della commissione per l'occupazione e gli affari sociali e della commissione per i diritti della donna e l'uguaglianza di genere (A6-0249/2006),

A.

considerando che in Europa una persona su quattro è affetta da patologie mentali gravi almeno una volta nel corso della vita; che nell'Unione europea le patologie mentali, in modo diretto o indiretto, interessano tutti e ogni anno 18,4 milioni di persone fra i 18 e i 65 anni sono colpiti da forme gravi di depressione; che una buona salute mentale consente ai cittadini di svilupparsi sotto il profilo intellettuale ed emotivo e di integrarsi nella vita sociale, scolastica e professionale e che, per contro, una cattiva salute mentale è fonte di spese, esclusione sociale e stigmatizzazione,

B.

considerando che i disturbi della salute mentale hanno pesanti ripercussioni negative sulla qualità della vita delle persone che ne sono direttamente o indirettamente colpite,

C.

considerando che le patologie mentali comportano costi economici enormi, stimati attorno al 3-4% del PIL degli Stati membri dell'Unione europea,

D.

considerando che le condizioni di salute mentale hanno già un impatto molto significativo sul piano economico, sanitario e sociale, impatto destinato a crescere con l'aumento del tasso d'incidenza, dati l'invecchiamento della popolazione e i mutamenti nella società,

E.

considerando che ogni anno nell'Unione europea circa 58 000 persone commettono suicidio; che tale cifra è superiore al numero annuo di decessi causati da incidenti stradali o dall'HIV/AIDS e che i tentativi di suicidio sono dieci volte superiori a tale cifra,

F.

considerando che, con riferimento alla ripartizione delle competenze ai sensi del trattato CE, il valore aggiunto di una strategia comunitaria sulla salute mentale della popolazione europea si colloca soprattutto a livello della prevenzione,

G.

considerando che in taluni paesi europei fino all'85 % delle risorse destinate alla salute mentale viene speso per mantenere istituti di vaste dimensioni,

H.

considerando che la mancanza di comprensione e di investimenti adeguati per promuovere la salute mentale hanno contribuito al deterioramento della salute e degli handicap di singole persone, nonché al sorgere di problemi nella società,

I.

considerando che circa il 40 % di tutti i detenuti soffre di disturbi mentali; che, rispetto alle persone che vivono in comunità, i detenuti sono fino a sette volte più esposti al rischio di commettere suicidio e che, se inadeguata, la detenzione può aggravare i disturbi e pregiudicare la riabilitazione,

J.

considerando che nell'Unione europea non è stata attribuita un'attenzione adeguata, né risorse sufficienti, alla salute mentale dei bambini e dei giovani, allorché la morbilità psichiatrica della giovinezza aumenta considerevolmente,

K.

considerando che esiste une chiara dimensione di genere nel campo della salute mentale, in particolare per quanto riguarda i disordini alimentari, le malattie neurodegenerative, la schizofrenia, i disturbi dell'umore, l'ansia, il panico, la depressione, l'abuso di alcol e di altri agenti psicoattivi, nonché per quanto riguarda i suicidi e la delinquenza, settori che postulano una ricerca più sistematica,

L.

considerando che le donne si rivolgono ai servizi, in cerca di aiuto, in misura maggiore rispetto agli uomini e ricevono prescrizioni di psicofarmaci in misura doppia rispetto ad essi; che studi di farmacocinetica evidenziano nelle donne una minore tolleranza a tali prodotti,

M.

considerando che la prevenzione, la diagnosi precoce, l'intervento e il trattamento dei disturbi psichici limitano considerevolmente le conseguenze personali, economiche e sociali,

N.

considerando che un gran numero di persone soffrono di disordini neurodegenerativi e che tale numero è destinato ad aumentare a causa, fra l'altro, della longevità e della concomitante crescita della popolazione anziana,

O.

considerando che nella maggior parte dei paesi dell'Unione europea, sia nel caso dei bambini con disturbi dello sviluppo e del comportamento che rappresentano una minaccia per uno sviluppo (scolastico) normale, sia nel caso degli adulti con disturbi cronici e gravi, si è verificato un passaggio dal trattamento e dal ricovero a lungo termine verso l'assistenza in comunità, ma che ciò è avvenuto senza una programmazione o finanziamenti adeguati dei servizi comunitari,

P.

considerando che i problemi di salute mentale connessi con la violenza ai danni delle donne e delle ragazze sono scarsamente enucleati; che, non di rado, le testimonianze di vessazioni non sono prese in considerazione e che non poche donne e ragazze parlano con riluttanza dei maltrattamenti subiti, a meno che non siano direttamente interrogate dai medici e dal personale paramedico,

Q.

considerando che il presupposto per una buona salute mentale è la crescita in un ambiente familiare sano che fornisca non solo sicurezza materiale, ma anche sicurezza psicologica e amore genitoriale;

1.

si compiace dell'impegno a promuovere la salute mentale assunto dalla Commissione; chiede che alla salute mentale sia attribuita una maggiore priorità nelle politiche sanitarie, ponendo l'accento sulla prevenzione, e nella politica di ricerca dell'Unione; ritiene che tutte le direzioni della Commissione e tutti i ministeri degli Stati membri debbano tenerne conto, nelle loro politiche e nell'attività legislativa, impegnandosi ad armonizzare gli attuali indicatori nazionali e internazionali sulla salute mentale della popolazione, in modo da disporre di un insieme di dati comparabile a livello di UE;

2.

ritiene tuttavia che la dimensione di genere non sia stata tenuta in debito conto nel Libro verde e pertanto chiede che essa sia sistematicamente inserita nelle misure proposte per promuovere la salute mentale, nelle azioni preventive e nella ricerca, in cui gli studi sono stati finora insufficienti e inadeguati, tanto che i progressi ottenuti nella prevenzione e nella cura di queste malattie sono notevolmente meno rilevanti che in altre;

3.

ritiene primordiale il ruolo svolto dal medico nel seguire il paziente;

4.

ritiene che una buona salute mentale sia una condizione preliminare per la salute complessiva e il benessere dei cittadini europei, come pure per ottenere buoni risultati economici nell'Unione europea; incoraggia e favorisce ogni azione volta a individuare e prevenire i disturbi psichici;

5.

sottolinea la necessità di riflettere sul miglior modo di avvalersi degli strumenti comunitari disponibili, quali il Settimo programma quadro per la ricerca, onde predisporre capacità atte ad assecondare la ricerca sulla salute mentale nell'Unione;

6.

reputa che qualsiasi proposta futura della Commissione in relazione alla salute mentale debba prevedere la cooperazione, il coinvolgimento e la consultazione di persone che sono state o sono affette da patologie mentali, delle loro famiglie, del personale di assistenza e delle ONG del settore, delle associazioni di familiari e di altri soggetti interessati, migliorando la rappresentanza e la partecipazione ai processi decisionali e favorendo l'associazionismo fra i familiari di pazienti psichiatrici;

7.

evidenzia le notevoli differenze in termini di spesa per la salute mentale nei singoli Stati membri, sia in termini assoluti che in termini percentuali rispetto alla spesa sanitaria complessiva;

8.

ritiene che siano necessarie varie azioni per raggiungere i tre obiettivi della promozione della salute mentale, del miglioramento della salute mentale e della prevenzione dei disturbi mentali; reputa che tali azioni debbano mirare a un'informazione appropriata, all'acquisizione delle conoscenze in materia e allo sviluppo di appropriati atteggiamenti e competenze, se si vuole preservare salute psichica e somatica e migliorare il livello di vita dei cittadini europei;

9.

sottolinea la necessità di impiegare con cautela termini quali «cattiva salute mentale», «disturbi mentali», «malattia mentale grave» e «disturbi della personalità»;

10.

sottolinea l'importanza della necessità di uno screening, di un'individuazione e una diagnostica tempestivi e di un trattamento integrato e ad hoc;

11.

sottolinea la necessità di combattere con adeguate iniziative le evidenti disuguaglianze nel trattamento delle malattie mentali;

12.

chiede che qualsiasi strategia futura tenga conto delle persone con disturbi dell' apprendimento, dal momento che esse sono confrontate a problemi analoghi a quelli delle persone con disturbi mentali, come l'esclusione sociale, il ricovero in istituto, le violazioni dei diritti umani, la discriminazione, la stigmatizzazione e la mancanza di sostegno nei loro confronti e nei confronti di quanti li assistono; sollecita al contempo maggiori sforzi per riconoscere in quanto tali e promuovere maggiormente i bambini e gli adolescenti particolarmente dotati sotto il profilo cognitivo;

13.

sottolinea l'importanza dell'aiuto reciproco nonché il ruolo guida dell'esperienza in materia di trattamento, malattia e guarigione;

14.

si compiace del fatto che la strategia della Commissione attribuisca la priorità ai bambini, ai lavoratori dipendenti, agli anziani e alle persone svantaggiate, ma auspica che in essa siano inclusi, ad esempio, le persone con gravi malattie mentali, i malati cronici o in fase terminale, i disabili, i detenuti, le minoranze etniche e altri gruppi minoritari, le persone senza fissa dimora, i migranti, i lavoratori precari e i disoccupati, ma anche le questioni di salute mentale e di assistenza che interessano specificamente le donne;

15.

riconosce che i disordini della personalità pongono problemi specifici in termini di diagnosi, trattamento, gestione e assistenza ed esigono quindi maggiori ricerche e politiche ad hoc; chiede alla Commissione di prestare attenzione alle aggressioni, alle cause del comportamento aggressivo e alle relative conseguenze sul piano psichico;

16.

riconosce che uomini e donne possono avere necessità diverse in materia di salute mentale e chiede di aumentare l'attività di ricerca soprattutto sul legame fra ricovero forzato e autolesionismo fra le donne, nonché sulla maggiore prescrizione di psicofarmaci a queste ultime;

17.

sottolinea la necessità di ricerche sulle variazioni comprovate nelle strutture e nell'attività del cervello di uomini e donne, al fine di mettere a punto approcci e trattamenti differenti per i due sessi nel campo della salute mentale;

18.

chiede che sia accordato un aiuto alle madri prima e dopo la nascita, onde evitare depressioni o altre manifestazioni psicopatologiche riscontrate numerose in tali situazioni;

19.

ritiene che la buona salute psichica delle madri e dei genitori contribuisca allo sviluppo integrale dei bambini e alla loro evoluzione in adulti sani;

20.

invita ad affrontare, in modo interdisciplinare e con la collaborazione di più organismi, situazioni complesse di cattiva salute mentale per determinare, ad esempio, come assistere i bambini o gli adolescenti con disturbi dello sviluppo, comportamentali o della nutrizione, e/o i bambini i cui genitori soffrono di cattiva salute mentale (o sono ricoverati in istituti);

21.

rileva che l'immagine, socialmente definita, dell'apparenza che deve avere il corpo delle ragazze e delle donne incide sulla loro salute mentale e sul loro benessere, comportando segnatamente un aumento dei disordini alimentari;

22.

rileva che patologie e disordini mentali di norma hanno radici nella prima infanzia e sottolinea l'importanza di ricerche su una prima infanzia sana;

23.

sottolinea l'importanza di una formazione permanente e dell'aggiornamento degli intermediari (insegnanti, personale di assistenza, servizi sociali e giudiziari e datori di lavoro);

24.

accoglie con favore il fatto che il Libro verde riconosca che fattori ambientali e sociali, quali le esperienze personali, la famiglia e l'assistenza sociale, le condizioni di vita, come povertà, vita in grandi città, isolamento in zone rurali, e le condizioni di lavoro, come insicurezza sul posto di lavoro, disoccupazione, lunghi orari di lavoro, hanno un ruolo nella salute mentale; sottolinea che i disordini mentali sono una delle ragioni dei pensionamenti anticipati e delle pensioni di invalidità;

25.

ritiene che buone condizioni di lavoro contribuiscano alla salute mentale e chiede che i datori di lavoro introducano politiche di «salute mentale sul posto di lavoro», come elemento necessario della loro responsabilità in materia di salute e di sicurezza sul posto di lavoro, in modo da garantire «la migliore occupazione» e la qualità dell'inserimento lavorativo per le persone affette da disturbi psichici, e che queste politiche siano rese pubbliche e monitorate nel quadro della vigente legislazione in materia di salute e di sicurezza, tenendo conto altresì delle esigenze e dei punti di vista dei lavoratori;

26.

plaude alle iniziative nell'ambito delle politiche sociali e occupazionali intese alla promozione di un trattamento terapeutico non discriminatorio delle persone affette da malattie psichiche, l'integrazione sociale delle persone con disabilità psichiche e la prevenzione dello stress nel luogo di lavoro;

27.

sottolinea, per quanto concerne la strategia occupazionale europea, l'influsso della salute mentale sul lavoro, nonché l'impatto della disoccupazione sulle condizioni di salute mentale delle persone;

28.

è del parere che gli Stati membri debbano cooperare per mettere a punto e applicare strategie efficaci volte a ridurre il numero dei suicidi, in particolare fra i giovani e altri gruppi a rischio;

29.

sollecita un maggior riconoscimento del legame intercorrente fra discriminazione, violenza e cattiva salute mentale e pertanto della necessità di combattere tutte le forme di violenza e di discriminazione contestualmente alla strategia di promozione della salute mentale tramite la prevenzione;

30.

ritiene che ai fini della salute mentale l'invecchiamento della popolazione europea rappresenti una delle sfide maggiori e chiede che sia posto maggiormente l'accento sulla ricerca riguardante i meccanismi e le cause delle malattie neurodegenerative o di altre affezioni psichiatriche della terza età, nonché sulla loro prevenzione e cura, inclusa la messa a punto di nuove terapie;

31.

ritiene inoltre che occorra evidenziare il nesso tra il consumo di alcol e di droghe illegali e i disturbi mentali; che l'alcool e la dipendenza dalla droga rappresentino gravi problemi per la salute mentale e fisica e per la società nel suo insieme; chiede alla Commissione di individuare in tempi brevi programmi di disintossicazione e metodi di trattamento più efficaci;

32.

sottolinea che le persone colpite da patologie mentali devono essere curate e assistite con dignità e umanità e che i servizi di cura e di assistenza medica devono essere efficaci, di elevata qualità, accessibili a tutti e che deve esserne assicurato il carattere universalistico; che il diritto delle persone a essere curate o a non essere curate dovrebbe essere chiaramente inteso; che tali persone dovrebbero, nella misura del possibile, partecipare alle decisioni sulle proprie cure ed essere ascoltate collettivamente per quanto riguarda i servizi; che gli effetti collaterali dei medicinali eventualmente prescritti dovrebbero essere ridotti al minimo e che dovrebbero essere fornite informazioni e consigli alle persone che desiderino interrompere la cura in modo sicuro;

33.

ritiene che il ricorso alla forza sia controproducente, così come la somministrazione coatta di farmaci, e che qualsiasi forma di ricovero in strutture con posti letto e di somministrazione coatta di farmaci debba essere limitata nel tempo e, nella misura del possibile, essere regolarmente riveduta ed effettuata con il consenso del paziente o, in assenza di quello, in ultima istanza, con la convalida di un'autorità civile;

34.

è del parere che vada evitata qualsiasi forma di restrizione della libertà personale, in particolar modo le contenzioni, per le quali sono necessari un monitoraggio, un controllo e una vigilanza delle istituzioni democratiche, a garanzia dei diritti della persona e per limitare eventuali abusi;

35.

chiede che qualsiasi strategia futura attribuisca la priorità alla lotta per sconfiggere la stigmatizzazione, ad esempio organizzando campagne annuali su questioni attinenti alla salute mentale al fine di combattere l'ignoranza e l'ingiustizia, poiché nel contesto delle malattie mentali la stigmatizzazione conduce all'emarginazione in ogni ambito della società, al lavoro come in famiglia, nella comunità come fra i professionisti del settore sanitario; ritiene inoltre che, per migliorare la salute mentale e le condizioni dei pazienti, debbano essere garantiti basilari diritti sociali e civili, quali il diritto all'abitazione e un sostegno economico per coloro che non possono lavorare, nonché il diritto a contrarre matrimonio e a gestire il proprio patrimonio; ritiene inoltre che la stigmatizzazione sia di fatto una forma di discriminazione e che andrebbe affrontata mediante leggi antidiscriminazione;

36.

riconosce che un elemento della stigmatizzazione è la percezione diffusa che i disturbi mentali siano acuti e durino tutta la vita, mentre è importante sottolineare che, con l'aiuto adeguato, alcune persone possono guarire, mentre altre possono raggiungere un miglioramento o un livello sufficiente di funzionalità o stabilità;

37.

evidenzia la necessità di riformare i servizi della salute mentale affinché poggino su un'assistenza di qualità, all'interno della famiglia o in centri protetti, con prestazioni adeguate sul piano sanitario e sociale, su controlli e valutazioni regolari, assistenza alle persone affette da malattie mentali e a quanti si occupano di esse, nonché su un approccio a sportello unico per i servizi sanitari, sociali, di alloggio, di formazione, di trasporto e di altro tipo; sottolinea che tale approccio deve essere sostenuto da una serie di servizi forniti in istituti per i casi acuti, cronici o le necessità in materia di sicurezza, ma sempre con controlli indipendenti ai pazienti sottoposti a trattamento in istituti;

38.

sottolinea a tal fine la necessità di sostenere le cooperative formate da pazienti psichiatrici, e tutte le attività finalizzate all'inclusione di utenti ed ex pazienti, e di destinare risorse alla formazione del personale, che permettano l'acquisizione di una capacità di presa in carico globale dei bisogni del paziente psichiatrico;

39.

sottolinea la necessità di una formazione continua dei medici generici o di famiglia e degli altri professionisti in fatto di servizi di pronto intervento sanitario, in materia di salute psichica;

40.

riconosce che gli enti locali hanno un ruolo centrale nella promozione della salute mentale, fornendo assistenza a quanti soffrono di una cattiva salute mentale all'interno delle comunità locali e riunendo i vari fili che compongono un approccio multi-agenzia in materia di offerta di servizi per la salute mentale;

41.

ritiene che la doppia diagnosi di pazienti affetti da patologie mentali e da problemi di dipendenza debba normalmente tradursi in cure coordinate;

42.

sottolinea che l'aspetto mentale e quello psichico della salute sono collegati, che alla base dei disturbi mentali possono esservi cause biologiche, sociali, emotive o storiche che vanno affrontate affinché altri approcci possano dare risultati, e che alcuni farmaci psichiatrici possono di fatto peggiorare la condizione biologica di base;

43.

chiede che si presti maggiore attenzione alle conseguenze psichiche e ai sintomi delle malattie somatiche; sottolinea la necessità di annettere pari rilevanza al benessere mentale e fisico nei protocolli di cure ospedaliere, con specifico riferimento al trattamento di malattie gravi e/o incurabili; ritiene indispensabile la formazione permanente del personale medico e paramedico di altre specializzazioni, in materia di patologie psichiche che spesso restano non diagnosticate o vengono sottostimate;

44.

sostiene le osservazioni della Commissione sulla deistituzionalizzazione, dal momento che il ricovero a lungo termine in istituti psichiatrici può portare al prolungamento e all'aggravarsi della patologia psichica e al rafforzamento della stigmatizzazione e dell'emarginazione sociale, ma riconosce la necessità di maggiori sforzi per convincere il pubblico che i risultati sono migliori quando la cura delle persone affette da gravi disturbi mentali o dell'apprendimento avviene all'interno di comunità;

45.

propone che la Commissione raccolga, nel quadro del Programma di sanità pubblica, dati sulle malattie mentali, sui tassi di guarigione dei pazienti sottoposti a trattamento e sull'efficacia del loro reinserimento nella società;

46.

propone che la Commissione identifichi siti ed esempi di pratiche ottimali e ne diffonda i dettagli in tutti gli Stati membri, essendo tali «siti dimostrativi» paragonabili a quelli dell'OMS nel quadro del programma «Nazioni per la salute mentale»; ritiene che i siti, i trattamenti e le strategie di prevenzione modello possano essere importanti per ridurre le disparità esistenti tra Stati membri in materia di salute mentale; chiede alla Commissione di incaricare i centri di conoscenza di individuare siti, trattamenti e strategie di prevenzione modello;

47.

ritiene che, siccome tutte le persone (secondo la risoluzione A/RES/46/119 dell'Assemblea generale dell'ONU, del 17 dicembre 1991, sulla tutela delle persone con malattie mentali e sul miglioramento della salute mentale («Resolution on the protection of persons with mental illness and the improvement of mental health care») hanno diritto alla migliore assistenza disponibile in materia di salute mentale, sia necessario diffondere e rendere disponibili a tutti i cittadini esempi relativi alle migliori pratiche e informazioni pertinenti;

48.

ritiene che il termine «trattamento» vada inteso in senso lato e che occorra privilegiare la comprensione dei fattori sociali e ambientali e la loro eliminazione, ricorrendo solo in ultima istanza alla somministrazione di farmaci, soprattutto nel caso dei bambini e degli adolescenti; critica la crescente medicalizzazione e patologizzazione di determinate fasi della vita senza una ricerca esaustiva delle cause; invita a tener conto di fattori quali il vissuto personale, la famiglia, il sostegno sociale e le condizioni di vita e di lavoro, che hanno un ruolo nella malattia mentale, nonché di fattori genetici;

49.

ricorda il grande numero di bambini che in taluni Stati membri, soprattutto in alcuni dei nuovi, crescono in istituti di cura statali; invita la Commissione ad appoggiare più efficacemente la creazione di sistemi alternativi, che aiutino i genitori dei gruppi a rischio ad occuparsi adeguatamente dei propri figli; sostiene il progetto «igiene mentale del bambino e dell'adolescente in un'Europa ampliata: sviluppo di politiche e prassi efficaci», che coordinerebbe i progressi della strategia per l'igiene mentale dei bambini negli Stati membri dell'UE, che dovrebbe essere avviato quanto prima possibile e attuato in modo efficace;

50.

ritiene altresì che, per prevenire i problemi di salute mentale e migliorare e promuovere il benessere mentale, siano necessari, oltre al trattamento, un contesto sociale e lavorativo adeguato e il sostegno della famiglia e della comunità per l'approccio terapeutico e il ristabilimento di quanti soffrono di malattie mentali; sottolinea la necessità di condurre ricerche relativamente agli ambienti che contribuiscono alla salute mentale e alla guarigione;

51.

esorta la Commissione a sostenere la prosecuzione delle riforme negli Stati membri che hanno abusato della psichiatria, dell'uso di medicinali, del ricovero obbligato o di pratiche disumane, come l'uso di letti gabbia o di celle di isolamento, in particolare in alcuni dei nuovi Stati membri, sottolinea che in alcuni dei nuovi Stati membri gli indicatori della salute mentale della società di norma vanno nella direzione sbagliata, facendo registrare un gran numero di suicidi, violenza e dipendenze soprattutto dall'alcol; sottolinea che questi paesi hanno ereditato sistemi per la cura della salute mentale inadeguati e ampi istituti psichiatrici e di cura che aumentano l'emarginazione e la disapprovazione sociale, e nello stesso tempo mancano di servizi comunitari che devono essere integrati nei sistemi sanitari in genere e di protezione sociale; invita la Commissione a inserire la riforma della psichiatria fra i punti da esaminare nel quadro dei negoziati di adesione all'UE; ritiene che il carcere non sia un ambiente adeguato per quanti soffrono di malattie mentali e che occorra proporre delle alternative;

52.

invita ad aumentare la ricerca su interventi terapeutici e psicologici, per mettere a punto medicinali più efficaci, con effetti collaterali minori, ma anche per far luce sugli elementi che determinano i disturbi mentali e portano al suicidio, per valutare i risultati degli investimenti intesi a promuovere la salute mentale e per trovare metodi che contribuiscano alla guarigione e alla remissione; chiede segnatamente di riservare particolare attenzione alla ricerca di farmaci adatti ai bambini, sottolineando inoltre che la ricerca non può essere limitata solo ai farmaci, ma deve essere orientata anche a studi epidemiologici, psicologici ed economici sulla comunità nonché sui determinanti sociali delle malattie mentali; chiede inoltre una maggiore partecipazione degli utenti dei servizi a tutti gli aspetti della ricerca sulle malattie mentali;

53.

ritiene sia inoltre necessario aumentare la ricerca sulla stigmatizzazione e sui mezzi per combatterla, su come tener conto dell'esperienza degli utenti dei servizi e di chi di tali servizi è responsabile, sui rapporti di lavoro fra i vari servizi e professioni e le persone che in precedenza hanno utilizzato tali servizi, nonché sui servizi transfrontalieri;

54.

reputa che per essere efficaci e suscitare la fiducia dei cittadini i servizi per la salute mentale debbano beneficiare di stanziamenti sufficienti a riflettere i costi che i disturbi mentali causano alle persone, ai servizi di assistenza sanitaria e sociale e alla società nel complesso;

55.

ritiene indispensabile l'applicazione di metodi qualitativi e personalizzati per la promozione della salute psichica prendendo in considerazione le esigenze specifiche dei soggetti e dei gruppi mirati;

56.

riconosce il valido contributo dei membri della famiglia e dei prestatori di assistenza non professionisti alle persone affette da malattie mentali, ma al contempo riconosce anche che molti di essi necessitano a loro volta di assistenza, nonché di informazioni e di sostegno da parte dei professionisti per poter continuare a prodigare cure; riconosce inoltre il valido contributo che gli utenti dei servizi possono apportare sostenendosi l'un l'altro;

57.

sottolinea la necessità di ricorrere a un vocabolario e a termini capaci di contribuire alla lotta contro la stigmatizzazione, come ad esempio ad azioni intese a porre fine ai pregiudizi, a modificare le abitudini e a criticare gli stereotipi nei confronti di qualsiasi categoria di disturbi psichici;

58.

invita la Commissione a creare un «gruppo di coordinamento e di monitoraggio per la salute mentale» incaricato di raccogliere informazioni sulle pratiche e sulla promozione della salute mentale nell'Unione europea, per valutare l'adeguatezza (in termini di dimensioni dell'organico e di formazione) degli operatori nel campo della salute mentale e delle infrastrutture esistenti, e per diffondere l'informazione e le migliori prassi in tutti gli Stati membri e presso tutte le parti coinvolte nel trattamento della salute mentale; sottolinea che le organizzazioni dei pazienti, il personale curante, gli istituti di assistenza e i centri di conoscenza devono partecipare a questo gruppo di coordinamento e monitoraggio;

59.

invita la Commissione a far seguire al Libro verde l'elaborazione di una direttiva sulla salute mentale in Europa e sulla difesa e il rispetto dei diritti civili e dei diritti fondamentali delle persone affette da disturbi mentali;

60.

esorta l'Unione europea e i paesi ACP a un'intensa cooperazione per investire nella salute mentale attraverso le politiche di assistenza allo sviluppo e le politiche di Cotonou;

61.

incarica il suo Presidente di trasmettere la presente risoluzione al Consiglio, alla Commissione, agli Stati membri, ai paesi in via di adesione e ai paesi candidati, ai paesi ACP e all'Ufficio regionale per l'Europa dell'OMS.


(1)  GU C 364 del 18.12.2000, pag. 1.

(2)  GU L 303 del 2.12.2000, pag. 16.

(3)  GU C 86 del 24.3.2000, pag. 1.

(4)  Testi approvati, P6_TA(2006)0115.

P6_TA(2006)0342

Semplificazione e miglioramento della politica comune della pesca (2006-2008)

Risoluzione del Parlamento europeo sul piano d'azione 2006-2008 per la semplificazione e il miglioramento della politica comune della pesca (2006/2053(INI))

Il Parlamento europeo,

vista la comunicazione della Commissione al Consiglio e al Parlamento europeo intitolata «Piano d'azione 2006-2008 per la semplificazione e il miglioramento della politica comune della pesca» (COM(2005)0647),

vista la comunicazione della Commissione intitolata «Prospettive di semplificazione e miglioramento della regolamentazione nella politica comune della pesca» (COM(2004)0820) e il documento di lavoro dei servizi della Commissione intitolato «Analisi delle possibilità di semplificazione e di miglioramento del contesto normativo della politica comune della pesca e della sua attuazione» (SEC(2004)1596),

vista la comunicazione della Commissione al Parlamento europeo, al Consiglio, al Comitato economico e sociale europeo e al Comitato delle regioni intitolata «Attuazione del programma comunitario di Lisbona: una strategia per la semplificazione del contesto normativo» (COM(2005)0535),

viste le conclusioni del Consiglio del 15 aprile 2005 concernenti la comunicazione della Commissione intitolata «Prospettive di semplificazione e di miglioramento del contesto normativo della politica comune della pesca» (8077/2005),

visto l'accordo interistituzionale «Legiferare meglio», del 16 dicembre 2003, concluso tra il Parlamento europeo, il Consiglio e la Commissione (1),

visto l'articolo 45 del suo regolamento,

vista la relazione della commissione per la pesca (A6-0228/2006),

A.

considerando che il miglioramento e la semplificazione del contesto normativo, al fine di renderlo più efficace e trasparente, è un'azione prioritaria dell'Unione europea a favore dei cittadini, nel quadro del rafforzamento della competitività, della crescita e dello sviluppo sostenibile, contribuendo in tal modo agli obiettivi di Lisbona,

B.

considerando che gli operatori del settore e le amministrazioni pubbliche nazionali deplorano la dispersione e la giustapposizione di misure, la mancanza di chiarezza e di accessibilità dei testi esistenti nonché le difficoltà risultanti dagli oneri amministrativi indotti da una moltitudine di obblighi talvolta ridondanti,

C.

considerando che alla semplificazione delle norme che disciplinano la politica comune della pesca (PCP) devono associarsi ampiamente i pescatori e le altre parti interessate,

D.

considerando che il settore della pesca deve essere consultato entro termini che consentano la sua effettiva partecipazione e il suo coinvolgimento nelle fasi iniziali del processo decisionale,

E.

considerando che l'efficacia della PCP è strettamente connessa con l'instaurazione di un sistema armonizzato d'ispezione e di controllo applicabile a tutti gli operatori del settore;

1.

si compiace vivamente di tale piano d'azione settoriale per la semplificazione e il miglioramento della PCP;

2.

sottoscrive interamente gli obiettivi definiti dalla Commissione, in particolare il miglioramento della chiarezza dei testi vigenti, la loro semplificazione nonché una migliore accessibilità, la riduzione degli oneri e dei costi amministrativi delle amministrazioni pubbliche responsabili della pesca e l'alleggerimento degli oneri e degli obblighi per i pescatori;

3.

accoglie favorevolmente la metodologia proposta dalla Commissione, in particolare la definizione di un piano d'azione triennale per il periodo 2006-2008;

4.

sostiene la Commissione ove ritiene necessario concentrare gli sforzi di semplificazione sulla politica di salvaguardia e controllo delle attività alieutiche;

5.

ritiene essenziale rafforzare realmente la consultazione pre-legislativa di tutte le parti interessate mediante le misure previste e che questa dovrebbe avvenire, nella misura del possibile, ad uno stadio precoce, onde consentire agli interessati di contribuire in modo efficace ai lavori preparatori prima di qualsiasi proposta legislativa;

6.

ritiene che tutte le proposte legislative debbano essere precedute da analisi di impatto; che queste ultime debbano fondarsi su informazioni precise, obiettive e complete e che debbano inoltre essere rese pubbliche in tempo utile;

7.

considera fondamentale prevedere un congruo lasso di tempo tra la data d'adozione e la data di entrata in vigore di tutte le nuove regolamentazioni onde permettere alle parti interessate di adeguarvisi;

8.

ritiene che i testi regolamentari debbano essere redatti in modo più preciso e comprensibile per le parti interessate;

9.

considera necessario procedere in modo sistematico a valutazioni sull'efficacia e l'attuazione delle misure adottate, sulla base di indicatori obiettivi e chiaramente definiti;

10.

insiste sulla necessità che gli organi consultivi (in particolare i Consigli consultivi regionali e il Comitato consultivo sulla pesca e l'acquacoltura) partecipino pienamente al processo di semplificazione così come alla valutazione dell'efficacia e dell'attuazione delle misure esistenti e future; ritiene che una consultazione più approfondita di tali organi permetterebbe indubbiamente agli operatori del settore di riconoscersi maggiormente nelle disposizioni in materia di pesca;

11.

ritiene importante rivedere la struttura giuridica delle disposizioni relative alle misure tecniche, alle misure di gestione degli sforzi alieutici, alle misure di controllo e ai limiti di cattura, in particolare al fine di chiarificare i testi, rafforzarne la leggibilità e la coerenza, sopprimere le disposizioni obsolete, condensare e consolidare le disposizioni relative a ciascun capitolo della PCP;

12.

sostiene le grandi linee di semplificazione enumerate nel piano d'azione per la regolamentazione dei totali ammissibili di cattura (TAC)/quote e dell'obiettivo alieutico, in particolare il trattamento distinto delle varie componenti attuali, la calibratura delle decisioni su gruppi omogenei e lo sviluppo di approcci pluriennali;

13.

si compiace dell'intenzione della Commissione di riformare la legislazione vigente raggruppando gradualmente le misure tecniche per settore di pesca, chiarificando le disposizioni in vigore e vegliando su una maggiore coerenza e armonia dell'insieme della regolamentazione;

14.

respinge la possibilità, indicata dalla Commissione, di presentare al Consiglio un regolamento «succinto» contenente misure tecniche cui farebbero seguito regolamenti dettagliati della Commissione, dal momento che aspetti fondamentali come l'insieme delle misure tecniche applicabili alla flotta comunitaria non possono essere sottratti all'esame e all'approvazione del Parlamento europeo e del Consiglio;

15.

è dell'avviso che occorra esaminare con attenzione particolare la possibilità di autorizzare gli Stati membri ad adottare talune misure tecniche di applicazione locale; considera che, per evitare che questo tipo di dispositivo abbia un impatto negativo sull'ambiente, la sua applicazione debba essere subordinata a una valutazione periodica;

16.

osserva che l'articolo 9 del regolamento (CE) n. 2371/2002 del Consiglio, del 20 dicembre 2002, relativo alla conservazione e allo sfruttamento sostenibile delle risorse della pesca nell'ambito della politica comune della pesca (2) consente già agli Stati membri di adottare misure non discriminatorie per la conservazione e la gestione delle risorse della pesca e per ridurre al minimo l'impatto della pesca sulla conservazione degli ecosistemi marini nella zona delle 12 miglia nautiche dalle proprie linee di base; esorta la Commissione a procedere con cautela nell'estendere l'applicazione di tale principio, dal momento che l'autorizzazione ad adottare talune misure tecniche di applicazione locale potrebbe creare situazioni discriminatorie tra gli Stati membri interessati;

17.

approva lo sviluppo, caso per caso, di approcci mirati per regione o per settore di pesca, debitamente fondati su criteri scientifici di protezione delle risorse e su analisi approfondite dell'impatto socioeconomico e ritiene che tutte le parti interessate debbano essere strettamente associate allo sviluppo di tali approcci;

18.

ritiene che sia necessario conferire flessibilità, in funzione dell'effettiva situazione della pesca nei vari Stati membri, ai piani per la ricostituzione e la gestione degli stock proposti dalla Commissione nel quadro della PCP;

19.

approva il ricorso rafforzato all'informatica, alle tecnologie dell'informazione e all'automatizzazione onde facilitare l'accesso alla legislazione comunitaria nonché agevolare e razionalizzare la raccolta e il trasferimento dei dati per le amministrazioni nazionali e per gli operatori del settore;

20.

ritiene che le informazioni sulla legislazione non debbano essere diffuse soltanto attraverso i canali istituzionali, ma debbano arrivare direttamente alle parti interessate, segnatamente tramite le associazioni, i consigli consultivi regionali, internet e l'elaborazione di codici di condotta;

21.

ritiene che il ricorso rafforzato alle nuove tecnologie a bordo dei pescherecci debba avvenire in modo graduale, prevedendo deroghe per le imbarcazioni più piccole e fissando periodi di transizione sufficientemente lunghi per permettere al settore di adeguarvisi;

22.

ritiene necessario concedere aiuti comunitari allo sviluppo di tali nuove tecnologie nonché alla formazione specifica necessaria;

23.

ritiene fondamentale consolidare e rifondere le disposizioni concernenti tutti gli aspetti relativi al controllo e alla sorveglianza delle attività alieutiche;

24.

invita la Commissione ad avviare una revisione delle disposizioni comunitarie relative alle dimensioni minime in vista della loro armonizzazione;

25.

ribadisce l'urgenza di instaurare un sistema armonizzato di ispezione e controllo applicabile a tutti gli operatori del settore, accompagnato da un regime uniforme di disposizioni d'interpretazione e di procedure di sanzioni, al fine di rafforzare la fiducia dei pescatori nel principio fondamentale della parità di trattamento; ritiene che l'Agenzia comunitaria di controllo della pesca dovrebbe contribuire a tale obiettivo;

26.

accoglie favorevolmente il principio generale mirante a razionalizzare gli obblighi di relazione incombenti agli Stati membri e al settore, ma sottolinea la funzione fondamentale svolta da talune relazioni della Commissione, in particolare in materia di controllo dell'attuazione della PCP;

27.

considera che occorre chiarire, migliorare e informatizzare la gestione delle autorizzazioni al di fuori delle acque comunitarie, come pure dei dati di cattura e di obiettivo connessi a tali attività, e accoglie favorevolmente le iniziative in tal senso già adottate dalla Commissione;

28.

concorda con la Commissione nel ritenere assolutamente indesiderabili le procedure lunghe e complesse utilizzate dall'Unione europea per recepire nel diritto comunitario le disposizioni adottate dalle organizzazioni regionali della pesca, ma osserva che la complessità di tale recepimento è in buona parte dovuta all'eccessiva burocrazia in seno alla Commissione stessa; respinge dunque categoricamente qualsiasi forma di semplificazione suscettibile di sottrarre al Parlamento europeo le sue responsabilità di intervento nel quadro delle procedure legislative;

29.

invita, inoltre, la Commissione a portare a buon fine un «accordo modello» per le due grandi categorie di accordo di partenariato nel settore della pesca (mista e del tonno) in base alle quali verranno sanciti i diritti e gli obblighi delle due parti (Comunità e paesi terzi);

30.

considera prioritarie la riformulazione e la semplificazione del processo di negoziato e di monitoraggio degli accordi di partenariato di pesca e si compiace degli sforzi recentemente compiuti in tal senso dalla Commissione;

31.

si dichiara pronto a contribuire attivamente agli sforzi intesi ad attuare il processo di semplificazione ed invita ad un dialogo interistituzionale permanente per legiferare meglio nel quadro della PCP;

32.

incarica il suo Presidente di trasmettere la presente risoluzione al Consiglio e alla Commissione.


(1)  GU C 321 del 31.12.2003, pag. 1.

(2)  GU L 358 del 31.12.2002, p. 59.

P6_TA(2006)0343

Regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee

Risoluzione del Parlamento europeo sulla proposta di regolamento del Consiglio recante modifica del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (COM(2005)0181 — COM(2006)0213 — C6-0234/2005 — 2005/0090(CNS))

Il Parlamento europeo,

viste la proposta della Commissione al Consiglio (COM(2005)0181) (1) e la proposta modificata (COM(2006)0213) (1),

visti l'articolo 279 del trattato CE e l'articolo 183 del trattato Euratom, a norma dei quali è stato consultato dal Consiglio (C6-0234/2005),

visto l'Accordo interistituzionale del 17 maggio 2006 sulla disciplina di bilancio e la sana gestione finanziaria (2),

vista la nuova consultazione da parte del Consiglio del 28 giugno 2006 (C6-0207/2006),

viste la sua posizione del 15 marzo 2006 (3) e del 6 luglio 2006 (4),

visti l'articolo 54, paragrafo 3, e l'articolo 56 del suo regolamento;

1.

prende atto del fatto che la Commissione ha modificato la sua proposta a norma dell'articolo 250, paragrafo 2, del trattato CE e, in particolare, che il principio di proporzionalità, la richiesta di maggiore trasparenza, la base di dati concernente i partecipanti esclusi e le relazioni annuali degli Stati membri sono stati recepiti nella proposta modificata, come richiesto dal Parlamento con il voto del 15 marzo 2006;

2.

accoglie con favore l'inserimento del principio di controllo interno efficace e efficiente con un livello di rischio tollerabile;

3.

approva la proposta modificata della Commissione del 18 maggio 2006 nella misura in cui tiene conto degli emendamenti del Parlamento, fermo restando tuttavia che la sua posizione del 15 marzo 2006 e del 6 luglio 2006 mantiene tutta la sua validità;

4.

invita il Consiglio ad informarlo qualora intenda discostarsi dal testo approvato dal Parlamento;

5.

richiama l'attenzione sul punto 45 dell'Accordo interistituzionale del 17 maggio 2006 sulla disciplina di bilancio e la sana gestione finanziaria e sulla Dichiarazione n. 6 ad esso allegata; chiede al Consiglio di approvare il suo orientamento comune e di aprire la procedura di concertazione prevista dalla Dichiarazione comune del 4 marzo 1975 (5);

6.

chiede al Consiglio di consultarlo nuovamente qualora intenda modificare sostanzialmente la proposta della Commissione;

7.

incarica il suo Presidente di trasmettere la posizione del Parlamento al Consiglio e alla Commissione.


(1)  Non ancora pubblicata nella Gazzetta ufficiale.

(2)  GU C 139 del 14.6.2006, pag. 1.

(3)  Testi approvati, P6_TA(2006)0085.

(4)  Testi approvati, P6_TA(2006)0312.

(5)  GU C 89 del 22.4.1975, pag. 1.

P6_TA(2006)0344

Accordo di associazione UE-Albania

Risoluzione del Parlamento europeo sulla conclusione dell'accordo di stabilizzazione e di associazione tra le Comunità europee e i loro Stati membri, da una parte, e la Repubblica di Albania, dall'altra

Il Parlamento europeo,

visto l'accordo di stabilizzazione e di associazione tra le Comunità europee e i loro Stati membri, da una parte, e la Repubblica di Albania, dall'altra (COM(2006)0138),

vista la relazione sullo stato di avanzamento concernente l'Albania nel quadro del processo di stabilizzazione e di associazione del 9 novembre 2005 (SEC(2005)1421),

visti il documento di strategia sull'ampliamento della Commissione in data 9 novembre 2005 (COM(2005)0561) e la risoluzione del Parlamento europeo del 16 marzo 2006 sul documento di strategia sull'ampliamento della Commissione del 2005 (1),

vista la sua posizione del 6 settembre 2006 a tale riguardo (2),

visto l'articolo 103, paragrafo 2, del suo regolamento,

A.

considerando che l'Albania ottempera alle condizioni per concludere l'accordo di stabilizzazione e di associazione con le Comunità europee e i loro Stati membri,

B.

considerando che l'accordo di stabilizzazione e di associazione si sostituirà all'accordo sul commercio, la cooperazione commerciale ed economica del 1992,

C.

considerando che la conclusione dell'accordo di stabilizzazione e di associazione con l'Albania pone le relazioni tra l'Unione europea e l'Albania su una nuova base contrattuale, che fornisce nuove opportunità all'Albania per promuovere lo stato di diritto, rafforzare le istituzioni democratiche, contribuire alla propria stabilità, il che è della massima importanza per tutta l'area, e approfondire la cooperazione con l'Unione europea,

D.

considerando che il Consiglio europeo di Salonicco del 19 e 20 giugno 2003 ha ribadito la sua determinazione a sostenere pienamente ed efficacemente la prospettiva europea dei paesi dei Balcani occidentali, che diventeranno parte integrante dell'UE, una volta soddisfatti i criteri definiti,

E.

considerando che l'Albania è ancora confrontata a gravi problemi nella lotta contro la corruzione e la criminalità organizzata, nell'applicazione integrale della legislazione adottata, nel miglioramento della pubblica amministrazione e nella lotta contro il traffico di esseri umani e di stupefacenti,

F.

considerando che le ultime elezioni parlamentari in Albania sono state oggetto di critiche in quanto non interamente conformi agli impegni assunti nei confronti dell'OSCE/ODIHR e ad altri criteri internazionali in materia di elezioni democratiche;

1.

esprime compiacimento per la conclusione dell'accordo di stabilizzazione e di associazione che aprirà prospettive per relazioni contrattuali strette e di considerevole entità tra l'UE e l'Albania, relazioni che contribuiranno ad instaurare stabilità politica, economica ed istituzionale nel paese, nonché nell'insieme della regione, e a promuovere la transizione dell'Albania verso una democrazia pluralistica, rispettosa dello Stato di diritto, con un'economia di mercato funzionante;

2.

ritiene che i progressi realizzati per raggiungere gli standard definiti dall'accordo dovrebbero essere verificati, mediante concreti parametri quantificabili, dal Consiglio dell'accordo di stabilizzazione e di associazione e dalle pertinenti commissione parlamentari miste;

3.

ricorda i benefici a lungo termine dell'accordo sia per il popolo albanese che per l'Unione europea; rileva che i principali vantaggi dell'accordo risiedono nella realizzazione dell'obiettivo di una zona di libero scambio a pieno titolo e nell'assunzione di un chiaro impegno giuridico alla cooperazione nei settori di interesse comune nonché nella promozione di un ambiente giuridico più stabile per gli investitori;

4.

sollecita l'UE e l'Albania ad avvalersi dell'accordo di stabilizzazione e di associazione come di un'opportunità reciprocamente vantaggiosa; raccomanda, inoltre, all'Albania di approfittare dell'occasione per ricavarsi la propria nicchia sul mercato europeo e sviluppare competitività in settori mirati;

5.

raccomanda all'Albania di concentrarsi maggiormente sullo sviluppo delle sue potenzialità economiche, non da ultimo attraverso il miglioramento e, eventualmente, l'ampliamento delle infrastrutture di trasporto esistenti e lo sviluppo di un turismo sostenibile sotto il profilo ambientale e sociale; deplora i recenti tagli agli aiuti esterni come previsto nel quadro finanziario; invita la Commissione a prevedere congrue risorse per migliorare le infrastrutture del paese, segnatamente per sviluppare i trasporti pubblici;

6.

ribadisce, in conformità con le conclusioni del Consiglio europeo di Salonicco del 19 e 20 giugno 2003, il suo pieno sostegno alla prospettiva europea dell'Albania e alla futura integrazione nella famiglia europea; ritiene, tuttavia, che l'impegno dell'Albania nei confronti dei valori e delle norme europei sia innanzitutto nel suo interesse e andrebbe anche perseguito come obiettivo in sé;

7.

prende atto delle riforme avviate dall'Albania al fine di creare uno Stato basato sui principi della democrazia, dello Stato di diritto, dell'economia di libero mercato, della tutela dei diritti umani e del buon governo; sottolinea, tuttavia, che l'Albania deve ampliare tali riforme e mostrare risultati più tangibili, in linea con le disposizioni del Partenariato europeo, e realizzare un buon livello di attuazione dell'accordo di stabilizzazione e di associazione al fine di passare ad un'ulteriore fase dell'integrazione europea; è particolarmente preoccupato per la mancanza di progressi sostanziali quanto alla piena applicazione delle leggi adottate; ritiene fondamentale rafforzare considerevolmente la capacità amministrativa, riformare il sistema giudiziario e promuoverne l'indipendenza, tutelare i diritti delle donne, combattere la criminalità organizzata e promuovere la libertà dei media, mentre questi ultimi dovrebbero mirare alla trasparenza;

8.

rileva che il governo si è impegnato a colpire la criminalità organizzata, anche con la decisione di vietare l'uso di natanti veloci in modo da combattere la tratta di esseri umani e il contrabbando di stupefacenti ma insiste che l'Albania deve dimostrare di compiere ulteriori e sostanziali progressi nella lotta contro tutte le forme di criminalità organizzata, in particolare la tratta di donne e di bambini a fini di sfruttamento sessuale, sfruttamento sul lavoro o accattonaggio, in quanto ciò è un requisito indispensabile per una cooperazione approfondita con l'Unione; invita la Commissione a continuare a rafforzare il sostegno fornito al riguardo alle autorità albanesi;

9.

prende atto degli sforzi del governo nella lotta contro la corruzione e la criminalità organizzata; osserva che la corruzione è uno dei principali ostacoli allo sviluppo economico e sociale dell'Albania e si aspetta pertanto che la campagna del governo continui a dare risultati tangibili; ritiene che la corruzione non abbia colore politico e debba essere contrastata a prescindere dall'appartenenza politica;

10.

incoraggia l'Albania e i suoi organi governativi a dare pieni poteri alla società civile fornendole maggiori opportunità di partecipare alla formulazione della politica e al controllo della sua attuazione ed efficacia a tutti i livelli di governo per migliorare la qualità e la credibilità della riforma, nonché per aumentare la trasparenza e la responsabilità;

11.

nota con rispetto gli sforzi compiuti dal Ministero dell'istruzione per riformare il settore dell'istruzione ma sollecita il governo a garantire pari opportunità di istruzione ai ragazzi in tutto il paese;

12.

sottolinea che si verificano ancora gravi violazioni dei diritti umani in Albania cui si dovrebbe far fronte; chiede insistentemente al governo albanese di realizzare le riforme necessarie per garantire l'accesso dei detenuti alla difesa nei procedimenti giudiziari e per combattere la tortura, i maltrattamenti o i trattamenti disumani o degradanti; chiede altresì al governo di realizzare le riforme legislative necessarie per attuare pienamente il Codice di famiglia del 2003, in particolare per considerare reato penale la violenza domestica;

13.

ribadisce la sua richiesta alla Commissione di aiutare l'Albania a porre termine al perdurare della «vendetta di sangue», che costituisce un fallimento dello stato di diritto ed è assolutamente contraria ai valori europei;

14.

rileva che l'attuale sistema elettorale è stato utilizzato durante le ultime elezioni parlamentari del 2005 per distorcere il principio della proporzionalità, noto anche come principio Dushk, ed insiste presso il governo e il parlamento albanesi perché riformino ulteriormente il sistema prima delle prossime elezioni amministrative, seguendo le raccomandazioni formulate dall'OSCE/OIDHR, in particolare per quanto riguarda l'esattezza degli elenchi dei votanti e dei registri civili;

15.

invita l'Albania ad adoperarsi ulteriormente per tutelare i diritti delle minoranze, compresi quelli della minoranza greca in Albania, e a completare ed applicare la sua legislazione relativa alle minoranze in modo che sostenga l'applicazione delle attinenti convenzioni internazionali ratificate dall'Albania; rileva che sono necessari ulteriori sforzi, in particolare per quanto riguarda l'aumento dell'uso delle lingue delle minoranze nei rapporti dei cittadini con le autorità e il ricorso ai toponimi tradizionali nelle affissioni, il miglioramento dell'accesso ai media per gli appartenenti alle minoranze e l'aumento dell'istruzione nelle lingue minoritarie; rileva la carenza di accurate informazioni statistiche sulle minoranze nazionali;

16.

manifesta la propria preoccupazione per le recenti minacce dell'opposizione di boicottare le prossime elezioni locali; invita in proposito tutte le parti ad agire in modo responsabile, facendo ogni sforzo per giungere a un'intesa su questioni delicate quali la legge sui media e l'elenco dei votanti;

17.

si compiace del ruolo positivo e costruttivo che l'Albania ha svolto in iniziative regionali multilaterali; sottolinea, tuttavia, la necessità di continuare a promuovere la cooperazione regionale e i rapporti di buon vicinato in questioni fondamentali che riguardano l'Europa sudorientale, come la cooperazione transfrontaliera, la libera circolazione delle persone, la lotta alla criminalità organizzata e ai traffici illeciti, la creazione di un'area di libero scambio in grado di attirare investimenti esteri, la condivisione delle risorse ambientali e lo sviluppo di reti transfrontaliere integrate;

18.

ritiene che, a causa del sottosviluppo economico, l'Albania dovrebbe prestare un'attenzione particolare allo sviluppo della cooperazione economica nella regione, specie con i suoi vicini diretti; reputa che l'indipendenza del Montenegro, i negoziati sul futuro statuto del Kosovo e l'apertura dei negoziati con l'ex Repubblica jugoslava di Macedonia per l'adesione all'UE in un prossimo futuro andrebbero considerati come ulteriori occasioni di cooperazione economica e sviluppo in Albania e nella regione nel suo insieme;

19.

ritiene che l'Albania abbia un ruolo particolarmente importante da svolgere nella stabilizzazione dell'Europa sud-orientale, in particolare per lo statuto finale del Kosovo; chiede in proposito con insistenza al governo e ai dirigenti albanesi di continuare ad avere un approccio costruttivo al riguardo;

20.

sottolinea l'importanza delle missioni di assistenza dell'Unione per la creazione di capacità e si compiace dei risultati conseguiti dalla missione di assistenza alla polizia albanese (PAMECA), dalla missione di assistenza doganale (EU-CAFAO Albania) e dalla missione di assistenza giudiziaria (EURALIUS); invita la Commissione, tenuto conto della portata e complessità della lotta contro la criminalità organizzata nei Balcani occidentali, ad aumentare e rafforzare notevolmente l'assistenza dell'UE alla polizia (PAMECA) e allo stato di diritto (EURALIUS); invita, di conseguenza, l'Unione europea e l'Albania ad avvalersi, mediante programmi di gemellaggio e di distacco, delle vaste conoscenze ed esperienze accumulate dai nuovi Stati membri per quanto concerne la riforma delle loro società e delle loro economie nel processo di integrazione UE, segnatamente riguardo all'adozione e all'attuazione della legislazione sulla restituzione delle terre e delle proprietà anche alle comunità religiose e al potenziamento delle autorità di dogana e del controllo alle frontiere;

21.

si compiace dell'accordo di riammissione con l'Albania, concluso nel novembre 2005, e chiede un accordo per agevolazioni in materia di visti tra l'UE e l'Albania nel quadro delle agevolazioni in materia di visti per tutti i paesi dei Balcani occidentali, onde favorire, quale prima misura, gli scambi transfrontalieri tra il mondo degli affari, le parti sociali, le università e gli studenti; sottolinea, comunque, che l'obiettivo ultimo deve essere quello di agevolare i viaggi per tutti i cittadini;

22.

incarica il suo Presidente di trasmettere la presente risoluzione al Consiglio e alla Commissione nonché al governo e al parlamento della Repubblica di Albania.


(1)  Testi approvati, P6_TA(2006)0096.

(2)  Testi approvati, P6_TA(2006)0339.


Giovedì 7 settembre 2006

14.12.2006   

IT

Gazzetta ufficiale dell'Unione europea

CE 305/163


PROCESSO VERBALE

(2006/C 305 E/04)

SVOLGIMENTO DELLA SEDUTA

PRESIDENZA: Miroslav OUZKÝ

Vicepresidente

1.   Apertura della seduta

La seduta è aperta alle 10.05.

2.   Presentazione di documenti

Sono stati presentati i seguenti documenti

1)

dal Consiglio e dalla Commissione:

Proposta di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica la direttiva 89/391/CEE del Consiglio, le sue direttive particolari e le direttive del Consiglio 83/477/CEE, 91/383/CEE, 92/29/CEE e 94/33/CE ai fini della semplificazione e della razionalizzazione delle relazioni sull'attuazione pratica (COM(2006)0390 — C6-0242/2006 — 2006/0127(COD))

deferimento

merito: EMPL

 

parere: ENVI, ITRE

Proposta di regolamento del Consiglio che istituisce un piano pluriennale per gli stock di merluzzo bianco del Mar Baltico e le attività di pesca che sfruttano questi stock (COM(2006)0411 — C6-0281/2006 — 2006/0134(CNS))

deferimento

merito: PECH

 

parere: ENVI

Proposta di regolamento del Consiglio relativo alla conclusione dell'accordo di partenariato nel settore della pesca tra la Comunità europea e la Repubblica di Capo Verde (COM(2006)0363 — C6-0282/2006 — 2006/0122(CNS))

deferimento

merito: PECH

 

parere: DEVE, BUDG

Proposta di regolamento (Euratom, CE) del Parlamento europeo e del Consiglio relativo alla trasmissione all'Istituto statistico delle Comunità europee di dati statistici protetti dal segreto (versione codificata) (COM(2006)0477 — C6-0290/2006 — 2006/0159(COD))

deferimento

merito: JURI

Proposta di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio relativa all'alloggiamento per il montaggio della targa posteriore d'immatricolazione dei veicoli a motore a due o tre ruote (versione codificata) (COM(2006)0478 — C6-0291/2006 — 2006/0161(COD))

deferimento

merito: JURI

Proposta di storno di stanziamenti DEC 22/2006 — Sezione III — Commissione (SEC(2006)0715 — C6-0292/2006 — 2006/2219(GBD))

deferimento

merito: BUDG

Proposta di storno di stanziamenti DEC 36/2006 — Sezione III — Commissione (SEC(2006)1061 — C6-0293/2006 — 2006/2220(GBD))

deferimento

merito: BUDG

2)

dai deputati:

2.1)

proposte di risoluzione (articolo 113 del regolamento):

Philip Claeys, Frank Vanhecke, Koenraad Dillen, sull'organizzazione di una Conferenza multidisciplinare europea sulla demografia, l'invecchiamento e l'identità europea (B6-0462/2006)

deferimento

merito: EMPL

 

parere: FEMM, DEVE, AFET, LIBE

Frank Vanhecke, Philip Claeys, Koenraad Dillen, sulle proposte del Primo Ministro turco Erdogan e la libertà di espressione (B6-0463/2006)

deferimento

merito: AFET

Frank Vanhecke, Philip Claeys, Koenraad Dillen, sulla regolarizzazione degli immigrati clandestini in alcuni paesi dell'Unione europea (B6-0506/2006)

deferimento

merito: LIBE

 

parere: FEMM, DEVE, AFET

2.2)

proposta di modifica del regolamento (articolo 202 del regolamento):

Joseph Daul, sulla modifica degli articoli 46 (Pareri delle commissioni) e 47 (Cooperazione rafforzata tra commissioni)

deferimento

merito: AFCO

3.   Storni di stanziamenti

La commissione per i bilanci ha esaminato la proposta di storno di stanziamenti DEC 23/2006 della Commissione europea (C6-0229/2006 — SEC(2006)0716).

Preso atto del parere del Consiglio, la commissione, a norma dell'articolo 24, paragrafo 3, del regolamento finanziario del 25 giugno 2002, ha deciso di respingere la proposta di storno per l'intero ammontare.

*

* *

La commissione per i bilanci ha esaminato la proposta di storno di stanziamenti DEC 34/2006 della Commissione europea (C6-0278/2006 — SEC(2006)1046).

A norma dell'articolo 24, paragrafo 2, del Regolamento finanziario del 25 giugno 2002, la commissione ha deciso di autorizzare lo storno per l'intero ammontare.

4.   Utilizzo dei dati personali dei passeggeri — Accordo UE/Stati Uniti d'America sull'impiego dei dati di identificazione dei passeggeri (PNR) (discussione)

Dichiarazione della Commissione: Utilizzo dei dati personali dei passeggeri

Relazione recante una proposta di raccomandazione del Parlamento europeo destinata al Consiglio sui negoziati in vista di un accordo con gli Stati Uniti d'America sull'impiego dei dati di identificazione delle pratiche passeggeri (PNR) per prevenire e combattere il terrorismo e la criminalità transnazionale, compresa la criminalità organizzata [2006/2193(INI)] — Commissione per le libertà civili, la giustizia e gli affari interni.

Relatore: Sophia in 't Veld (A6-0252/2006)

Franco Frattini (Vicepresidente della Commissione) fa la dichiarazione.

Sophia in 't Veld illustra la sua relazione.

Intervengono Carlos Coelho, a nome del gruppo PPE-DE, Martine Roure, a nome del gruppo PSE, Sarah Ludford, a nome del gruppo ALDE, Cem Özdemir, a nome del gruppo Verts/ALE, Giusto Catania, a nome del gruppo GUE/NGL, Gerard Batten, a nome del gruppo IND/DEM, Frank Vanhecke, non iscritto, Hubert Pirker, Stavros Lambrinidis, Alexander Alvaro, Sylvia-Yvonne Kaufmann, Ioannis Varvitsiotis, Edith Mastenbroek, Marco Cappato, Athanasios Pafilis, Charlotte Cederschiöld, Michael Cashman, Wolfgang Kreissl-Dörfler, Franco Frattini.

PRESIDENZA: Gérard ONESTA

Vicepresidente

La discussione è chiusa.

Votazione: punto 7.10 del PV del 07.09.2006.

5.   Tutela del patrimonio naturale, culturale e architettonico europeo nelle zone rurali e insulari (discussione)

Relazione sulla tutela del patrimonio naturale, architettonico e culturale europeo nelle zone rurali e nelle regioni insulari [2006/2050(INI)] — Commissione per la cultura e l'istruzione.

Relatore: Nikolaos Sifunakis (A6-0260/2006)

Nikolaos Sifunakis illustra la sua relazione.

Interviene Franco Frattini (Vicepresidente della Commissione).

Intervengono Vasco Graça Moura, a nome del gruppo PPE-DE, Christa Prets, a nome del gruppo PSE, Helga Trüpel, a nome del gruppo Verts/ALE, Zdzisław Zbigniew Podkański, a nome del gruppo UEN, Thomas Wise, a nome del gruppo IND/DEM, Luca Romagnoli, non iscritto, Manolis Mavrommatis, Maria Badia I Cutchet, Bernat Joan i Marí, Janusz Wojciechowski, Andreas Mölzer, Ljudmila Novak, Antonio López-Istúriz White, Giuseppe Castiglione e Franco Frattini.

La discussione è chiusa.

Votazione: punto 7.11 del PV del 07.09.2006.

(La seduta, sospesa alle 11.55 in attesa del turno di votazioni, è ripresa alle 12.00)

PRESIDENZA: Pierre MOSCOVICI

Vicepresidente

6.   Comunicazione di posizioni comuni del Consiglio

Il Presidente comunica, a norma dell'articolo 57, paragrafo 1, del regolamento, di aver ricevuto dal Consiglio le seguenti posizioni comuni, le ragioni che hanno indotto il Consiglio ad adottarle nonché la relativa posizione della Commissione su:

Posizione comune definita dal Consiglio il 24 luglio 2006 in vista dell'adozione della decisione del Parlamento europeo e del Consiglio che istituisce un programma d'azione nel campo dell'apprendimento permanente (06237/3/2006 — C6-0274/2006 — 2004/0153(COD))

deferimento

merito: CULT

Posizione comune definita dal Consiglio il 24 luglio 2006 in vista dell'adozione di una decisione del Parlamento europeo e del Consiglio che istituisce il programma «Gioventù in azione» per il periodo 2007-2013 (06236/3/2006 — C6-0273/2006 — 2004/0152(COD))

deferimento

merito: CULT

Posizione comune definita dal Consiglio il 18 luglio 2006 in vista dell'adozione della decisione del Parlamento europeo e del Consiglio che istituisce un programma comunitario per l'occupazione e la solidarietà sociale — PROGRESS (06282/3/2006 — C6-0272/2006 — 2004/0158(COD))

deferimento

merito: EMPL

Posizione comune adottata dal Consiglio il 24 luglio 2006 in vista dell'adozione della decisione del Parlamento europeo e del Consiglio relativa all'attuazione di un programma di sostegno al settore audiovisivo europeo (MEDIA 2007) (06233/2/2006 — C6-0271/2006 — 2004/0151(COD))

deferimento

merito: CULT

Posizione comune definita dal Consiglio il 24 luglio 2006 in vista dell'adozione della direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio relativa ai servizi nel mercato interno (10003/4/2006 — C6-0270/2006 — 2004/0001(COD))

deferimento

merito: IMCO

Posizione comune definita dal Consiglio il 18 luglio 2006 in vista dell'adozione della decisione del Parlamento europeo e del Consiglio che istituisce il programma Cultura (2007-2013) (06235/3/2006 — C6-0269/2006 — 2004/0150(COD))

deferimento

merito: CULT

Posizione comune definita dal Consiglio il 27 giugno 2006 in vista dell'adozione della direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica la direttiva 67/548/CEE del Consiglio concernente il ravvicinamento delle disposizioni legislative, regolamentari ed amministrative relative alla classificazione, all'imballaggio e all'etichettatura delle sostanze pericolose per adattarla al regolamento (CE) n. .../2006 concernente la registrazione, la valutazione, l'autorizzazione e la restrizione delle sostanze chimiche (REACH) e che istituisce un'agenzia europea per le sostanze chimiche (07525/3/2006 — C6-0268/2006 — 2003/0257(COD))

deferimento

merito: ENVI

Posizione comune definita dal Consiglio il 27 giugno 2006 in vista dell'adozione del regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio concernente la registrazione, la valutazione, l'autorizzazione e la restrizione delle sostanze chimiche (REACH), che istituisce un'agenzia europea per le sostanze chimiche, che modifica la direttiva 1999/45/CE del Parlamento europeo e del Consiglio e che abroga il regolamento (CEE) n. 793/93 del Consiglio e il regolamento (CE) n. 1488/94 della Commissione, nonché la direttiva 76/769/CEE del Consiglio e le direttive della Commissione 91/155/CEE, 93/67/CEE, 93/105/CE e 2000/21/CE (07524/8/2006 — C6-0267/2006 — 2003/0256(COD))

deferimento

merito: ENVI

Il termine di tre mesi di cui dispone il Parlamento per pronunciarsi decorre quindi da domani, 08.09.2006.

7.   Turno di votazioni

I risultati dettagliati delle votazioni (emendamenti, votazioni distinte, votazioni per parti separate, ecc.) figurano nell'allegato «Risultati delle votazioni», unito al processo verbale.

7.1.   Adesione della Comunità alla Conferenza dell'Aja (diritto internazionale privato) *** (votazione)

Raccomandazione sulla proposta di decisione del Consiglio relativa all'adesione della Comunità alla Conferenza dell'Aja di diritto internazionale privato [07591/2006 — C6-0138/2006 — 2005/0251(AVC)] — Commissione giuridica.

Relatore: Diana Wallis (A6-0250/2006)

(Richiesta la maggioranza semplice)

(Risultati della votazione: allegato «Risultati delle votazioni», punto 1)

PROGETTO DI RISOLUZIONE LEGISLATIVA

Approvazione (P6_TA(2006)0345)

Il Parlamento esprime pertanto il suo parere conforme.

7.2.   Relazioni UE-Cina (votazione)

Relazione sulle relazioni tra l'Unione europea e la Cina [2005/2161(INI)] — Commissione per gli affari esteri.

Relatore: Bastiaan Belder (A6-0257/2006)

(Richiesta la maggioranza semplice)

(Risultati della votazione: allegato «Risultati delle votazioni», punto 2)

PROPOSTA DI RISOLUZIONE

Approvazione (P6_TA(2006)0346)

Interventi sulla votazione:

Charles Tannock ha presentato un emendamento orale dopo il paragrafo 53, che è stato accolto;

Hannes Swoboda, prima della votazione finale, ha precisato la posizione del gruppo PSE;

Georg Jarzembowski sull'intervento;

Cristiana Muscardini sulla procedura.

7.3.   Marchio di qualità ecologica per i prodotti della pesca (votazione)

Relazione sulla comunicazione della Commissione al Consiglio, al Parlamento europeo e al Comitato economico e sociale europeo «Avviare un dibattito su un approccio comunitario in materia di marchio di qualità ecologica per i prodotti della pesca» [2005/2189(INI)] — Commissione per la pesca.

Relatore: Carmen Fraga Estévez (A6-0219/2006)

(Richiesta la maggioranza semplice)

(Risultati della votazione: allegato «Risultati delle votazioni», punto 3)

PROPOSTA DI RISOLUZIONE

Approvazione (P6_TA(2006)0347)

7.4.   Situazione in Medio Oriente (votazione)

Proposte di risoluzione B6-0469/2006, B6-0472/2006, B6-0477/2006, B6-0481/2006, B6-0486/2006 e B6-0487/2006

(Richiesta la maggioranza semplice)

(Risultati della votazione: allegato «Risultati delle votazioni», punto 4)

PROPOSTA DI RISOLUZIONE RC-B6-0469/2006

(in sostituzione delle B6-0469/2006, B6-0472/2006, B6-0477/2006, B6-0481/2006, B6-0486/2006 e B6-0487/2006):

presentata da:

João de Deus Pinheiro, José Ignacio Salafranca Sánchez-Neyra, Elmar Brok, Charles Tannock, Tokia Saïfi, Bogusław Sonik, Rodi Kratsa-Tsagaropoulou, Jana Hybášková, Antonio Tajani e Vito Bonsignore, a nome del gruppo PPE-DE,

Martin Schulz, Pasqualina Napoletano, Hannes Swoboda, Véronique De Keyser e Carlos Carnero González, a nome del gruppo PSE,

Philippe Morillon, a nome del gruppo ALDE,

Daniel Cohn-Bendit e Monica Frassoni, a nome del gruppo Verts/ALE,

Francis Wurtz, a nome del gruppo GUE/NGL,

Cristiana Muscardini, Konrad Szymański, Ģirts Valdis Kristovskis e Inese Vaidere, a nome del gruppo UEN.

Approvazione (P6_TA(2006)0448)

7.5.   Incendi boschivi e inondazioni (votazione)

Proposte di risoluzione B6-0460/2006, B6-0466/2006, B6-0473/2006, B6-0474/2006, B6-0475/2006 e B6-0478/2006

(Carmen Fraga Estévez ha firmato la proposta di risoluzione B6-0460/2006)

(Richiesta la maggioranza semplice)

(Risultati della votazione: allegato «Risultati delle votazioni», punto 5)

PROPOSTA DI RISOLUZIONE RC-B6-0460/2006

(in sostituzione delle B6-0460/2006, B6-0466/2006, B6-0473/2006, B6-0474/2006, B6-0475/2006 e B6-0478/2006):

presentata da:

Daniel Varela Suanzes-Carpegna, Konstantinos Hatzidakis, José Ribeiro e Castro, Ioannis Kasoulides, Françoise Grossetête, Antonio Tajani, Yiannakis Matsis, Margie Sudre, Antonios Trakatellis, Esther Herranz García, Francisco José Millán Mon, Ioannis Varvitsiotis, Duarte Freitas, Antonio López-Istúriz White, Carmen Fraga Estévez, Gerardo Galeote e João de Deus Pinheiro, a nome del gruppo PPE-DE,

Rosa Miguélez Ramos, Antolín Sánchez Presedo, Edite Estrela, Stavros Lambrinidis, a nome del gruppo PSE,

Josu Ortuondo Larrea, Ignasi Guardans Cambó, Jan Mulder e Vittorio Prodi, a nome del gruppo ALDE,

Satu Hassi e Raül Romeva i Rueda, a nome del gruppo Verts/ALE,

Willy Meyer Pleite, Ilda Figueiredo, Vincenzo Aita, Pedro Guerreiro e Dimitrios Papadimoulis, a nome del gruppo GUE/NGL,

Zbigniew Krzysztof Kuźmiuk, Sebastiano (Nello) Musumeci, Zdzisław Zbigniew Podkański e Janusz Wojciechowski, a nome del gruppo UEN.

Approvazione (P6_TA(2006)0449)

Interventi sulla votazione:

Martin Schulz, a nome del gruppo PSE, ha chiesto che nel testo dell'emendamento 5 sia escluso il riferimento alla Spagna o che siano aggiunte le altre regioni toccate;

Gerardo Galeote ha preso la parola sull'intervento;

Martin Schulz ha presentato un emendamento orale all'emendamento 5.

Dato che più di 37 deputati si sono opposti all'esame dell'emendamento orale, esso non è stato accolto.

7.6.   Sospensione dei negoziati sull'agenda per lo sviluppo di Doha (ASD) (votazione)

Proposte di risoluzione B6-0465/2006, B6-0468/2006, B6-0470/2006, B6-0479/2006, B6-0480/2006 e B6-0484/2006

(Richiesta la maggioranza semplice)

(Risultati della votazione: allegato «Risultati delle votazioni», punto 6)

PROPOSTA DI RISOLUZIONE RC-B6-0465/2006

(in sostituzione delle B6-0465/2006, B6-0468/2006, B6-0470/2006, B6-0480/2006 e B6-0484/2006):

presentata da:

Robert Sturdy e Georgios Papastamkos, a nome del gruppo PPE-DE,

Harlem Désir e Erika Mann, a nome del gruppo PSE,

Johan Van Hecke, a nome del gruppo ALDE,

Caroline Lucas e Alain Lipietz, a nome del gruppo Verts/ALE,

Seán Ó Neachtain e Cristiana Muscardini, a nome del gruppo UEN.

Approvazione (P6_TA(2006)0450)

(La proposta di risoluzione B6-0479/2006 decade)

7.7.   Contraffazione di medicinali (votazione)

Proposte di risoluzione B6-0467/2006, B6-0476/2006, B6-0482/2006, B6-0483/2006, B6-0485/2006 e B6-0505/2006

(Richiesta la maggioranza semplice)

(Risultati della votazione: allegato «Risultati delle votazioni», punto 7)

PROPOSTA DI RISOLUZIONE RC-B6-0467/2006

(in sostituzione delle B6-0467/2006, B6-0476/2006, B6-0482/2006, B6-0483/2006, B6-0485/2006 e B6-0505/2006):

presentata da:

Maria Martens, a nome del gruppo PPE-DE,

Miguel Angel Martínez Martínez e Margrietus van den Berg, a nome del gruppo PSE,

Thierry Cornillet, a nome del gruppo ALDE,

Marie-Hélène Aubert, Carl Schlyter e Caroline Lucas, a nome del gruppo Verts/ALE,

Vittorio Agnoletto e Mary Lou McDonald, a nome del gruppo GUE/NGL,

Ģirts Valdis Kristovskis e Eoin Ryan, a nome del gruppo UEN.

Approvazione (P6_TA(2006)0451)

7.8.   Diritto contrattuale europeo (votazione)

Proposta di risoluzione B6-0464/2006

(Richiesta la maggioranza semplice)

(Risultati della votazione: allegato «Risultati delle votazioni», punto 8)

PROPOSTA DI RISOLUZIONE

Approvazione (P6_TA(2006)0452)

7.9.   Partecipazione del Parlamento europeo ai lavori della Conferenza dell'Aja a seguito dell'adesione della Comunità (votazione)

Proposta di risoluzione B6-0459/2006

(Richiesta la maggioranza semplice)

(Risultati della votazione: allegato «Risultati delle votazioni», punto 9)

PROPOSTA DI RISOLUZIONE

Approvazione (P6_TA(2006)0453)

7.10.   Accordo UE/Stati Uniti d'America sull'impiego dei dati di identificazione dei passeggeri (PNR) (votazione)

Relazione recante una proposta di raccomandazione del Parlamento europeo destinata al Consiglio sui negoziati in vista di un accordo con gli Stati Uniti d'America sull'impiego dei dati di identificazione delle pratiche passeggeri (PNR) per prevenire e combattere il terrorismo e la criminalità transnazionale, compresa la criminalità organizzata [2006/2193(INI)] — Commissione per le libertà civili, la giustizia e gli affari interni.

Relatore: Sophia in 't Veld (A6-0252/2006)

(Richiesta la maggioranza semplice)

(Risultati della votazione: allegato «Risultati delle votazioni», punto 10)

PROPOSTA DI RACCOMANDAZIONE

Approvazione (P6_TA(2006)0454)

7.11.   Tutela del patrimonio naturale, culturale e architettonico europeo nelle zone rurali e insulari (votazione)

Relazione sulla tutela del patrimonio naturale, architettonico e culturale europeo nelle zone rurali e nelle regioni insulari [2006/2050(INI)] — Commissione per la cultura e l'istruzione.

Relatore: Nikolaos Sifunakis (A6-0260/2006)

(Richiesta la maggioranza semplice)

(Risultati della votazione: allegato «Risultati delle votazioni», punto 11)

PROPOSTA DI RISOLUZIONE

Approvazione (P6_TA(2006)0455)

Interventi sulla votazione:

Nikolaos Sifunakis (relatore) ha presentato un emendamento orale al paragrafo 19, che è stato accolto.

8.   Dichiarazioni di voto

Dichiarazioni di voto scritte:

Le dichiarazioni di voto scritte, ai sensi dell'articolo 163, paragrafo 3, del regolamento, figurano nel resoconto integrale delle discussioni della presente seduta.

Dichiarazioni di voto orali:

Relazione Bastiaan Belder — A6-0257/2006: Philip Claeys

Situazione in Medio Oriente (RC-B6-0469/2006): Marco Cappato e Romano Maria La Russa

Diritto contrattuale europeo (RC-B6-0464/2006): Bruno Gollnisch

9.   Correzioni e intenzioni di voto

Correzioni di voto:

Le correzioni di voto figurano sul sito «Séance en direct», «Résultats des votes (appels nominaux)/Results of votes (Roll-call votes)» e nella versione stampata dell'allegato 2 «Risultati delle votazioni per appello nominale».

La versione elettronica su Europarl sarà aggiornata regolarmente per un periodo massimo di due settimane a decorrere dal giorno della votazione.

Dopo detto termine, l'elenco delle correzioni di voto sarà chiuso per la successiva traduzione e pubblicazione nella Gazzetta ufficiale.

Intenzioni di voto:

Sono state comunicate le seguenti intenzioni di voto (relative a voti non espressi):

Relazione Bastiaan Belder — A6-0257/2006

risoluzione (insieme del testo)

favorevoli: Thomas Mann, Mario Mantovani, Jan Mulder, José Javier Pomés Ruiz, Rainer Wieland

astensioni: Kathy Sinnott

emendamento 14

favorevoli: José Javier Pomés Ruiz

emendamento 29

contrari: José Javier Pomés Ruiz

emendamento 39

contrari: José Javier Pomés Ruiz

emendamento 31

contrari: José Javier Pomés Ruiz, Miroslav Ouzký

emendamento 34

contrari: José Javier Pomés Ruiz

emendamento 48

contrari: Charlotte Cederschiöld

Eija-Riitta Korhola ha segnalato che il suo dispositivo di voto non aveva funzionato.

Relazione Carmen Fraga Estévez — A6-0219/2006

risoluzione (insieme del testo)

favorevoli: Elmar Brok

Situazione in Medio Oriente RC-B6-0469/2006

considerando B, prima parte

favorevoli: Christine De Veyrac

Incendi boschivi e inondazioni RC-B6-0460/2006

emendamento 5, prima parte

favorevoli: Marie Anne Isler Béguin, Luís Queiró, Barbara Weiler, Panagiotis Beglitis

emendamento 5, seconda parte

contrari: Luís Queiró

Relazione Nikolaos Sifunakis — A6-0260/2006

paragrafo 8

contrari: Gunnar Hökmark

(La seduta, sospesa alle 12.40, è ripresa alle 15.00)

PRESIDENZA: Mario MAURO

Vicepresidente

10.   Approvazione del processo verbale della seduta precedente

Il processo verbale della seduta precedente è approvato.

*

* *

Data della seduta: 05.09.2006

David Martin ha comunicato di essere stato presente ma che il suo nome non figura sull'elenco dei presenti.

11.   Discussione su casi di violazione dei diritti umani, della democrazia e dello Stato di diritto (discussione)

(Per i titoli e gli autori delle proposte di risoluzione vedi punto 3 del PV del 05.09.2006)

11.1.   Sri Lanka

Proposte di risoluzione B6-0471/2006, B6-0490/2006, B6-0491/2006, B6-0492/2006, B6-0493/2006 e B6-0503/2006

Jean Lambert, Marcin Libicki, Erik Meijer, Neena Gill, Geoffrey Van Orden e Elizabeth Lynne illustrano le proposte di risoluzione.

Intervengono Thomas Mann, a nome del gruppo PPE-DE, Robert Evans, a nome del gruppo PSE, Marios Matsakis, a nome del gruppo ALDE, Bernd Posselt, Lidia Joanna Geringer de Oedenberg e Marianne Mikko e Franco Frattini (Vicepresidente della Commissione).

La discussione è chiusa.

Votazione: punto 12.1 del PV del 07.09.2006.

11.2.   Richiedenti asilo in provenienza dalla Corea del Nord, in particolare in Tailandia

Proposte di risoluzione B6-0489/2006, B6-0494/2006, B6-0496/2006, B6-0498/2006 e B6-0501/2006

Erik Meijer, Bernd Posselt, Marcin Libicki, Paulo Casaca e Marco Cappato illustrano le proposte di risoluzione.

Intervengono Marios Matsakis, a nome del gruppo ALDE, Kathy Sinnott, a nome del gruppo IND/DEM e Marek Aleksander Czarnecki, non iscritto, e Franco Frattini (Vicepresidente della Commissione).

La discussione è chiusa.

Votazione: punto 12.2 del PV del 07.09.2006.

11.3.   Zimbabwe

Proposte di risoluzione B6-0488/2006, B6-0495/2006, B6-0497/2006, B6-0499/2006, B6-0500/2006 e B6-0502/2006

Jaromír Kohlíček, Geoffrey Van Orden, Karin Scheele, Marcin Libicki, Raül Romeva i Rueda e Marios Matsakis illustrano le proposte di risoluzione.

Intervengono Michael Gahler, a nome del gruppo PPE-DE, Józef Pinior, a nome del gruppo PSE, Alyn Smith, a nome del gruppo Verts/ALE, Koenraad Dillen, non iscritto, John Attard-Montalto e Ryszard Czarnecki e Franco Frattini (Vicepresidente della Commissione).

La discussione è chiusa.

Votazione: punto 12.3 del PV del 07.09.2006.

12.   Turno di votazioni

I risultati dettagliati delle votazioni (emendamenti, votazioni distinte, votazioni per parti separate, ecc.) figurano nell'allegato «Risultati delle votazioni», unito al processo verbale.

12.1.   Sri Lanka (votazione)

Proposte di risoluzione B6-0471/2006, B6-0490/2006, B6-0491/2006, B6-0492/2006, B6-0493/2006 e B6-0503/2006

(Richiesta la maggioranza semplice)

(Risultati della votazione: allegato «Risultati delle votazioni», punto 12)

PROPOSTA DI RISOLUZIONE RC-B6-0471/2006

(in sostituzione delle B6-0471/2006, B6-0492/2006, B6-0493/2006 e B6-0503/2006):

presentata da:

Geoffrey Van Orden, Thomas Mann, Charles Tannock e Bernd Posselt, a nome del gruppo PPE-DE,

Pasqualina Napoletano, Robert Evans, Neena Gill e Emilio Menéndez del Valle, a nome del gruppo PSE,

Sajjad Karim, Marios Matsakis e Elizabeth Lynne, a nome del gruppo ALDE,

Jean Lambert, a nome del gruppo Verts/ALE

Approvazione (P6_TA(2006)0456)

Interventi sulla votazione:

Michael Gahler ha presentato emendamenti orali ai paragrafi 5 e 15 che sono stati accolti;

Geoffrey Van Orden ha presentato un emendamento orale all'emendamento 1 che è stato accolto;

Robert Evans ha presentato un emendamento orale all'emendamento 5/riv che è stato accolto (l'emendamento 5/riv, così modificato, è stato successivamente respinto).

(Le proposte di risoluzione B6-0490/2006 e B6-0491/2006 decadono)

12.2.   Richiedenti asilo in provenienza dalla Corea del Nord, in particolare in Tailandia (votazione)

Proposte di risoluzione B6-0489/2006, B6-0494/2006, B6-0496/2006, B6-0498/2006 e B6-0501/2006

(Risultati della votazione: allegato «Risultati delle votazioni», punto 13)

PROPOSTA DI RISOLUZIONE RC-B6-0489/2006

(in sostituzione delle B6-0489/2006, B6-0494/2006, B6-0496/2006, B6-0498/2006 e B6-0501/2006):

presentata da:

Hubert Pirker, Georg Jarzembowski, Charles Tannock e Bernd Posselt, a nome del gruppo PPE-DE,

Pasqualina Napoletano e Andres Tarand, a nome del gruppo PSE,

Marco Pannella, Marios Matsakis, Marco Cappato e István Szent-Iványi, a nome del gruppo ALDE,

Gérard Onesta e Gisela Kallenbach, a nome del gruppo Verts/ALE,

Giusto Catania, a nome del gruppo GUE/NGL,

Gintaras Didžiokas e Michał Tomasz Kamiński, a nome del gruppo UEN

Approvazione (P6_TA(2006)0457)

12.3.   Zimbabwe (votazione)

Proposte di risoluzione B6-0488/2006, B6-0495/2006, B6-0497/2006, B6-0499/2006, B6-0500/2006 e B6-0502/2006

(Richiesta la maggioranza semplice)

(Risultati della votazione: allegato «Risultati delle votazioni», punto 14)

PROPOSTA DI RISOLUZIONE B6-0488/2006

Reiezione

PROPOSTA DI RISOLUZIONE RC-B6-0495/2006

(in sostituzione delle B6-0495/2006, B6-0497/2006, B6-0499/2006, B6-0500/2006 e B6-0502/2006):

presentata da:

Geoffrey Van Orden, Charles Tannock e Bernd Posselt, a nome del gruppo PPE-DE,

Pasqualina Napoletano e Glenys Kinnock, a nome del gruppo PSE,

Johan Van Hecke, Marios Matsakis e Jan Mulder, a nome del gruppo ALDE,

Raül Romeva i Rueda e Margrete Auken, a nome del gruppo Verts/ALE,

Ģirts Valdis Kristovskis e Eoin Ryan, a nome del gruppo UEN

Approvazione (P6_TA(2006)0458)

Interventi sulla votazione:

Michael Gahler ha presentato un emendamento orale al paragrafo 19 che è stato accolto.

13.   Composizione del Parlamento

Jonas Sjöstedt ha comunicato per iscritto le sue dimissioni dalla carica di deputato al Parlamento con decorrenza dal 27.09.2006.

In conformità dell'articolo 4, paragrafo 1, del regolamento, il Parlamento constata la vacanza e ne informa lo Stato membro interessato.

14.   Composizione delle commissioni e delle delegazioni

Su richiesta dei gruppi PPE-DE e PSE, il Parlamento ratifica le seguenti nomine:

commissione CONT

Antonio De Blasio in sostituzione di Béla Glattfelder

Brian Simpson

commissione AGRI

Brian Simpson

commissione LIBE

Panayiotis Demetriou in sostituzione di Antonio Tajani

Delegazione per le relazioni con l'Australia e la Nuova Zelanda

Brian Simpson

15.   Decisioni relative ad alcuni documenti

Autorizzazione a elaborare relazioni di iniziativa (articolo 114 del regolamento)

commissione LIBE

Interoperabilità delle banche dati europee nel settore della giustizia e degli affari esteri e creazione di sinergie tra tali banche dati (2006/2203(INI))

Autorizzazione di avviare negoziati per un accordo con gli Stati Uniti d'America sull'uso del registro dei nomi dei passeggeri (PNR) per prevenire e combattere il terrorismo e la criminalità internazionale, compresa la criminalità organizzata (2006/2193(INI))

Autorizzazione a elaborare relazioni di iniziativa (articolo 45 del regolamento)

commissione DEVE

Relazioni dell'UE con le isole del Pacifico: strategia per un partenariato rafforzato (2006/2204(INI))

(parere: PECH, ENVI, ITRE, INTA)

Dare di più e meglio: il pacchetto 2006 sull'efficacia degli aiuti UE (2006/2208(INI))

(parere: AFET, BUDG, INTA)

commissione ECON

Relazione annuale della Banca centrale europea (2006/2206(INI))

Libro verde: Azioni di risarcimento del danno per violazione delle norme antitrust comunitarie (2006/2207(INI))

(parere: ITRE, JURI, IMCO)

commissione ITRE

Verso una politica europea in materia di spettro radio (2006/2212(INI))

(parere: CULT, IMCO)

commissione FEMM

Ruolo delle donne nella vita sociale, economica e politica turca (2006/2214(INI))

(parere: AFET)

commissione TRAN

Attuazione del primo pacchetto ferroviario (2006/2213(INI))

(parere: EMPL)

commissione ENVI

Strategia tematica per l'uso sostenibile delle risorse naturali (2006/2210(INI))

(parere: ITRE)

commissione BUDG

Futuro delle risorse proprie dell'Unione europea (2006/2205(INI))

(parere: AFCO, REGI)

Cooperazione rafforzata tra commissioni (articolo 47 del regolamento)

commissione ECON

Libro verde: Azioni di risarcimento del danno per violazione delle norme antitrust comunitarie (2006/2207(INI))

(parere: ITRE, IMCO)

Cooperazione rafforzata tra commissioni ECON, JURI

(A seguito della decisione della Conferenza dei Presidenti del 04.09.2006)

commissione AFET

Strumento finanziario europeo per la promozione della democrazia e dei diritti dell'uomo nel mondo (COM(2006)0354 — C6-0206/2006 — 2006/0116(COD))

(parere: FEMM, BUDG)

Cooperazione rafforzata tra commissioni AFET, DEVE

(A seguito della decisione della Conferenza dei Presidenti del 06.07.2006)

Competenza delle commissioni

commissione INTA

Riforma dell'organizzazione comune del mercato del vino (2006/2109(INI))

deferimento

merito: AGRI

 

parere: INTA

Biotecnologie: prospettive e sfide per l'agricoltura in Europa (2006/2059(INI))

deferimento

merito: AGRI

 

parere: ENVI, ITRE, INTA

Decisione di elaborare una relazione (articolo 202 del regolamento)

commissione AFCO

Modifica dell'articolo 29 del regolamento: Costituzione dei gruppi politici (2006/2201(REG))

Modifica del regolamento alla luce dello Statuto dei deputati (2006/2195(REG))

Modifica dell'articolo 201: consultazione della commissione competente in caso di dubbio sull'applicazione o l'interpretazione del regolamento (2006/2192(REG))

16.   Dichiarazioni scritte inserite nel registro (articolo 116 del regolamento)

Numero di firme raccolte dalle dichiarazioni scritte inserite nel registro (articolo 116, paragrafo 3, del regolamento):

N. Documento

Autore

Firme

38/2006

Carl Schlyter, Paulo Casaca, Karl-Heinz Florenz, Mojca Drčar Murko e Caroline Lucas

417

39/2006

Cristiana Muscardini

54

40/2006

Margrietus van den Berg, Jean-Marie Cavada, Harlem Désir e Caroline Lucas

129

41/2006

Feleknas Uca, Raül Romeva i Rueda, Karin Scheele, Jürgen Schröder e Nicholson of Winterbourne

190

42/2006

Georgios Karatzaferis

31

43/2006

Adriana Poli Bortone

20

44/2006

Mario Borghezio

6

45/2006

Mario Borghezio

37

46/2006

Jamila Madeira, Ana Maria Gomes, Anna Záborská, Luisa Morgantini e Miguel Angel Martínez Martínez

54

47/2006

Caroline Lucas e Angelika Beer

45

48/2006

Bogusław Rogalski

16

49/2006

Alessandra Mussolini

28

50/2006

Sylwester Chruszcz

14

51/2006

Daniel Strož e Jaromír Kohlíček

9

52/2006

Maciej Marian Giertych

25

53/2006

Thierry Cornillet

58

54/2006

Mario Borghezio

12

55/2006

Maciej Marian Giertych

12

56/2006

Daniel Strož

4

57/2006

Roberta Angelilli, Cristiana Muscardini, Adriana Poli Bortone, Wojciech Roszkowski e Mieczysław Edmund Janowski

72

58/2006

Luís Queiró, Jacek Emil Saryusz-Wolski, Vasco Graça Moura, Roberts Zīle e Ewa Hedkvist Petersen

41

59/2006

Alessandra Mussolini

20

60/2006

Alessandra Mussolini

4

61/2006

Amalia Sartori, John Bowis, Françoise Grossetête, Cristina Gutiérrez-Cortines e Thomas Ulmer

129

62/2006

Robert Evans, Eva Lichtenberger, Jeanine Hennis-Plasschaert e Emanuel Jardim Fernandes

26

63/2006

Bogusław Rogalski

14

17.   Trasmissione dei testi approvati nel corso della presente seduta

Conformemente all'articolo 172, paragrafo 2, del regolamento, il processo verbale della presente seduta sarà sottoposto all'approvazione del Parlamento all'inizio della prossima seduta.

Con l'accordo del Parlamento, i testi approvati saranno trasmessi sin d'ora ai loro destinatari.

18.   Calendario delle prossime sedute

Le prossime sedute si terranno dal 25.09.2006 al 28.09.2006.

19.   Interruzione della sessione

La sessione del Parlamento europeo è interrotta.

La seduta è tolta alle 16.20.

Julian Priestley

Segretario generale

Josep Borrell Fontelles

Presidente


ELENCO DEI PRESENTI

Hanno firmato:

Adamou, Aita, Albertini, Allister, Alvaro, Andersson, Andrejevs, Andria, Andrikienė, Angelilli, Arif, Arnaoutakis, Assis, Atkins, Attard-Montalto, Attwooll, Aubert, Ayala Sender, Ayuso, Badia I Cutchet, Barsi-Pataky, Batten, Battilocchio, Batzeli, Bauer, Beaupuy, Beazley, Becsey, Beer, Beglitis, Belder, Belet, Belohorská, Bennahmias, Berend, van den Berg, Berger, Berman, Bielan, Birutis, Blokland, Bobošíková, Böge, Bösch, Bono, Bonsignore, Borghezio, Bourlanges, Bourzai, Bowis, Bowles, Bozkurt, Bradbourn, Braghetto, Brejc, Brepoels, Breyer, Březina, Brie, Brok, Budreikaitė, van Buitenen, Bullmann, Bushill-Matthews, Busk, Busquin, Busuttil, Cabrnoch, Calabuig Rull, Callanan, Camre, Capoulas Santos, Cappato, Carlotti, Carnero González, Carollo, Casa, Casaca, Cashman, Casini, Caspary, Castex, Castiglione, del Castillo Vera, Catania, Cavada, Cederschiöld, Cercas, Chichester, Chmielewski, Christensen, Chruszcz, Claeys, Clark, Cocilovo, Coelho, Cohn-Bendit, Corbett, Cornillet, Correia, Costa, Cottigny, Coveney, Cramer, Crowley, Marek Aleksander Czarnecki, Ryszard Czarnecki, Davies, De Blasio, de Brún, Degutis, Dehaene, De Keyser, Demetriou, De Michelis, Deprez, De Rossa, De Sarnez, Descamps, Désir, Deß, De Veyrac, De Vits, Dičkutė, Didžiokas, Díez González, Dillen, Dobolyi, Dombrovskis, Doorn, Douay, Dover, Doyle, Drčar Murko, Duchoň, Dührkop Dührkop, Duff, Duka-Zólyomi, Ebner, Ehler, Elles, Estrela, Ettl, Eurlings, Jill Evans, Robert Evans, Fajmon, Falbr, Farage, Fatuzzo, Fava, Fazakas, Ferber, Fernandes, Anne Ferreira, Elisa Ferreira, Figueiredo, Flasarová, Flautre, Florenz, Foltyn-Kubicka, Fontaine, Ford, Fourtou, Fraga Estévez, Frassoni, Freitas, Friedrich, Fruteau, Gahler, Gaľa, García-Margallo y Marfil, Garriga Polledo, Gaubert, Gauzès, Gebhardt, Gentvilas, Geremek, Geringer de Oedenberg, Gewalt, Gierek, Giertych, Gill, Gklavakis, Glante, Glattfelder, Goebbels, Goepel, Golik, Gollnisch, Gomolka, Gottardi, Goudin, Grabowska, Grabowski, Graça Moura, Gräßle, de Grandes Pascual, Grech, Griesbeck, de Groen-Kouwenhoven, Groote, Grosch, Grossetête, Guardans Cambó, Guellec, Guerreiro, Gurmai, Gutiérrez-Cortines, Guy-Quint, Gyürk, Hänsch, Hall, Hammerstein Mintz, Hamon, Handzlik, Hannan, Harkin, Harms, Hatzidakis, Haug, Hazan, Heaton-Harris, Hedkvist Petersen, Helmer, Hennicot-Schoepges, Hennis-Plasschaert, Herranz García, Herrero-Tejedor, Higgins, Hökmark, Honeyball, Hoppenstedt, Horáček, Howitt, Hudacký, Hughes, Hutchinson, Ibrisagic, Ilves, in 't Veld, Isler Béguin, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jackson, Jäätteenmäki, Jałowiecki, Janowski, Járóka, Jarzembowski, Jeggle, Jensen, Joan i Marí, Jöns, Jørgensen, Jonckheer, Jordan Cizelj, Juknevičienė, Kaczmarek, Kallenbach, Kamall, Kamiński, Karas, Kasoulides, Kaufmann, Kauppi, Tunne Kelam, Kindermann, Kinnock, Klamt, Klaß, Klich, Klinz, Kohlíček, Konrad, Korhola, Koterec, Krahmer, Krasts, Kratsa-Tsagaropoulou, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kristensen, Kristovskis, Krupa, Kuc, Kudrycka, Kuhne, Kułakowski, Kusstatscher, Kuźmiuk, Lagendijk, Laignel, Lambert, Lambrinidis, Lambsdorff, Landsbergis, Lang, Langen, Laperrouze, La Russa, Lauk, Lavarra, Lechner, Le Foll, Lehideux, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Jean-Marie Le Pen, Marine Le Pen, Le Rachinel, Lévai, Liberadzki, Libicki, Lichtenberger, Lienemann, Liese, Liotard, Lipietz, López-Istúriz White, Louis, Lucas, Ludford, Lulling, Lynne, Maat, Maaten, McAvan, McCarthy, McDonald, McGuinness, McMillan-Scott, Madeira, Maldeikis, Malmström, Manders, Maňka, Erika Mann, Thomas Mann, Mantovani, Markov, Marques, David Martin, Hans-Peter Martin, Martinez, Martínez Martínez, Masiel, Masip Hidalgo, Maštálka, Mastenbroek, Mathieu, Mato Adrover, Matsakis, Matsouka, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Medina Ortega, Meijer, Menéndez del Valle, Meyer Pleite, Miguélez Ramos, Mikko, Mikolášik, Millán Mon, Mitchell, Mölzer, Mohácsi, Montoro Romero, Moraes, Moreno Sánchez, Morgantini, Morillon, Moscovici, Mote, Mulder, Muscardini, Muscat, Musotto, Mussolini, Myller, Napoletano, Nassauer, Nattrass, Navarro, Newton Dunn, Nicholson, van Nistelrooij, Novak, Obiols i Germà, Achille Occhetto, Özdemir, Olajos, Ó Neachtain, Onesta, Onyszkiewicz, Oomen-Ruijten, Ouzký, Oviir, Paasilinna, Pack, Pafilis, Pahor, Panayotopoulos-Cassiotou, Panzeri, Papadimoulis, Papastamkos, Parish, Patrie, Peillon, Pęk, Alojz Peterle, Pflüger, Piecyk, Pieper, Pīks, Pinheiro, Pinior, Piotrowski, Pirilli, Pirker, Piskorski, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Pleštinská, Podkański, Poignant, Portas, Posdorf, Posselt, Prets, Prodi, Purvis, Queiró, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Ransdorf, Rapkay, Remek, Reul, Reynaud, Ries, Riis-Jørgensen, Rizzo, Rocard, Rogalski, Roithová, Romagnoli, Romeva i Rueda, Roszkowski, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Roure, Rudi Ubeda, Rübig, Rühle, Rutowicz, Ryan, Sacconi, Saïfi, Sakalas, Salinas García, Salvini, Samuelsen, dos Santos, Sartori, Saryusz-Wolski, Savary, Savi, Scheele, Schenardi, Schlyter, Frithjof Schmidt, Schmitt, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schroedter, Schwab, Seeber, Seeberg, Segelström, Seppänen, Siekierski, Sifunakis, Silva Peneda, Simpson, Sinnott, Skinner, Škottová, Smith, Sommer, Sonik, Sornosa Martínez, Spautz, Speroni, Staes, Staniszewska, Starkevičiūtė, Šťastný, Stauner, Sterckx, Stevenson, Stihler, Stockmann, Strejček, Strož, Sudre, Surján, Svensson, Swoboda, Szájer, Szejna, Szent-Iványi, Tajani, Takkula, Tannock, Tarand, Thomsen, Thyssen, Titford, Titley, Toia, Tomczak, Toubon, Trakatellis, Trautmann, Triantaphyllides, Trüpel, Tzampazi, Uca, Ulmer, Väyrynen, Vaidere, Vakalis, Valenciano Martínez-Orozco, Vanhecke, Van Hecke, Van Lancker, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Vaugrenard, Veneto, Ventre, Veraldi, Vergnaud, Vidal-Quadras, Vincenzi, Virrankoski, Vlasák, Vlasto, Voggenhuber, Wallis, Walter, Watson, Henri Weber, Manfred Weber, Weiler, Weisgerber, Wieland, Wiersma, Willmott, Wise, von Wogau, Bernard Piotr Wojciechowski, Janusz Wojciechowski, Wortmann-Kool, Wurtz, Yañez-Barnuevo García, Záborská, Zaleski, Zani, Zapałowski, Zappalà, Zatloukal, Ždanoka, Železný, Zieleniec, Zīle, Zimmer, Zvěřina, Zwiefka

Osservatori:

Arabadjiev, Athanasiu, Bărbuleţiu, Becşenescu, Bliznashki, Ciornei, Cioroianu, Coşea, Corina Creţu, Gabriela Creţu, Dimitrov, Duca, Ganţ, Hogea, Ilchev, Ivanova, Kirilov, Kónya-Hamar, Mihăescu, Morţun, Paparizov, Parvanova, Podgorean, Popa, Popeangă, Silaghi, Ţicău, Vigenin


ALLEGATO I

RISULTATI DELLE VOTAZIONI

Significato delle abbreviazioni e dei simboli utilizzati

+

approvato

-

respinto

 

decaduto

R

ritirato

AN (..., ..., ...)

votazione per appello nominale (favorevoli, contrari, astenuti)

VE (..., ..., ...)

votazione elettronica (favorevoli, contrari, astenuti)

vs

votazioni per parti separate

vd

votazione distinta

em

emendamento

EC

emendamento di compromesso

PC

parte corrispondente

S

emendamento di soppressione

=

emendamenti identici

§

paragrafo

art

articolo

cons

considerando

PR

proposta di risoluzione

PRC

proposta di risoluzione comune

SEC

votazione a scrutinio segreto

1.   Adesione della Comunità alla Conferenza dell'Aja (diritto internazionale privato) ***

Relazione: Diana WALLIS (A6-0250/2006)

Oggetto

N. em

Autore

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

votazione: risoluzione legislativa

 

+

 

2.   Relazioni UE-Cina

Relazione: Bastiaan BELDER (A6-0257/2006)

Oggetto

N. em

Autore

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

dopo § 1

36

PSE

 

+

 

§ 2

12

IND/DEM

 

+

 

23

GUE/NGL

VE

+

226, 205, 7

dopo § 2

3

Verts/ALE

 

+

 

§ 4

16S

IND/DEM

 

-

 

dopo § 5

24

GUE/NGL

VE

+

258, 223, 11

§ 7

44

PSE

vs

 

 

1

+

 

2/VE

+

266, 240, 16

dopo § 11

32

PPE-DE

VE

+

248, 217, 60

§ 13

§

testo originale

vd

+

 

§ 18

47

UEN

VE

-

241, 285, 6

dopo § 19

46

UEN

 

-

 

§ 20

§

testo originale

vd

+

 

dopo § 22

13

IND/DEM

 

+

 

§ 24

4

Verts/ALE

 

+

 

37

PSE

 

+

 

dopo § 24

25

GUE/NGL

VE

+

338, 199, 3

26

GUE/NGL

 

+

 

§ 25

27

GUE/NGL

 

+

 

§ 35

45

PSE

vs

 

 

1

+

 

2/VE

-

255, 270, 20

§ 37

5

Verts/ALE e altri

 

-

 

dopo § 53

-

-

 

+

emendamento orale

6

Verts/ALE

 

+

 

dopo § 54

14

IND/DEM

AN

+

369, 44, 147

§ 55

28

GUE/NGL

 

+

 

38

PSE

 

 

 

dopo § 67

7

Verts/ALE

VE

-

181, 228, 152

8

Verts/ALE

 

+

 

dopo §§ 70 e 71

29

GUE/NGL

AN

-

200, 354, 11

39

PSE

AN

-

214, 335, 17

§ 72

18

ALDE

 

+

 

§ 74

9

Verts/ALE

 

-

 

§ 75

17

ALDE

 

-

 

19

ALDE

 

+

 

40

PSE

 

 

 

dopo § 77

10

Verts/ALE

VE

-

185, 365, 14

dopo § 81

30

GUE/NGL

VE

+

293, 254, 6

§ 82

20

ALDE

 

+

 

§ 84

21

ALDE

VE

+

296, 264, 6

41

PSE

 

 

 

§ 85

31=

42=

GUE/NGL

PSE

AN

-

199, 361, 14

trattino 12

43

PSE

 

+

 

cons A

1

Verts/ALE

 

+

 

dopo cons A

33

PPE-DE e altri

 

+

 

cons B

11

IND/DEM

 

+

 

dopo cons B

34

PSE

 

 

 

dopo cons E

35

PSE

 

+

 

dopo cons G

48

UEN

VE

-

223, 308, 35

cons AG

22

ALDE

 

+

 

15

IND/DEM

 

 

 

cons AK

2

Verts/ALE

 

+

 

votazione: risoluzione (insieme del testo)

AN

+

351, 48, 160

Richieste di votazione per appello nominale

IND/DEM: §§ 14, 42 + votazione finale

PSE: emm 29, 39 e 42

Richieste di votazione distinta

IND/DEM: §§ 13 e 20

Richieste di votazione per parti separate

PPE-DE

em 44

prima parte: da «ritiene che uno sviluppo ...» a «... cambiamento climatico»

seconda parte: da «visto che secondo ...» a «... entro il 2030»

am 45

prima parte: da «richiama l'attenzione ...» a «... e sull'ambiente»

seconda parte: da «accoglie con favore ...» a «... del carbonio»

Varie

L'emendamento 44 è inteso ad aggiungere una frase al testo originario del paragrafo 7 di questa relazione. Esso dev'essere letto nel modo seguente:

7. ritiene che uno sviluppo economico equilibrato rivesta notevole importanza sia per la Cina che per l'UE; sottolinea che la stagnazione dell'economia cinese dovuta alla crescita incontrollata costituisce una grave minaccia, sia per la stabilità interna della Cina che per l'economia mondiale; riconosce che la rapida crescita economica in Cina rappresenta un'enorme sfida per gli sforzi esplicati a livello mondiale per far fronte al cambiamento climatico, visto che secondo le previsioni il volume delle emissioni di CO2 provenienti dalle centrali elettriche a carbone raddoppierà entro il 2030

L'on. Tannock presenterà il seguente emendamento orale al paragrafo 53:

53. invita le autorità cinesi a rivelare il luogo in cui si trova l'avvocato per i diritti umani Gao Zhisheng e a rilasciarlo a meno che non sia accusato di un reato; analogamente chiede il rilascio di Chen Guangcheng, che ha aiutato alcuni cittadini nei loro tentativi di citare in giudizio le loro autorità locali per aver effettuato aborti e sterilizzazioni forzati, e di Bu Dongwei, che è stato condannato a due anni e mezzo di «rieducazione attraverso il lavoro» (RTL) ed è detenuto in un luogo segreto; pertanto, sollecita le autorità ad assicurare che tutti i difensori dei diritti umani possano esercitare attività pacifiche e legittime senza timore di arresti arbitrari, tortura o maltrattamenti e che abbiano accesso ad un'adeguata assistenza legale in caso di arresto;

3.   Marchio di qualità ecologica per i prodotti della pesca

Relazione: Carmen Fraga ESTÉVEZ (A6-0219/2006)

Oggetto

em

Autore

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

dopo § 2

2

Verts/ALE

 

-

 

§ 10

3

Verts/ALE

 

-

 

cons K

1

Verts/ALE

 

-

 

votazione: risoluzione (insieme del testo)

AN

+

536, 27, 10

Richieste di votazione per appello nominale

PPE-DE: votazione finale

4.   Situazione in Medio Oriente

Proposte di risoluzione: B6-0469/2006, B6-0472/2006, B6-0477/2006, B6-0481/2006, B6-0486/2006, B6-0487/2006

Oggetto

N. em

Autore

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

Proposta di risoluzione comune RC-B6-0469/2006

(PPE-DE, PSE, ALDE, Verts/ALE, GUE/NGL, UEN)

§ 25

§

testo originale

vs/AN

 

 

1

+

539, 19, 12

2

+

522, 33, 14

cons B

§

testo originale

vs/AN

 

 

1

+

560, 7, 10

2

+

517, 35, 14

cons D

§

testo originale

AN

+

520, 24, 17

votazione: risoluzione (insieme del testo)

 

+

 

Proposte di risoluzione dei gruppi politici

B6-0469/2006

 

Verts/ALE

 

 

 

B6-0472/2006

 

PSE

 

 

 

B6-0477/2006

 

GUE/NGL

 

 

 

B6-0481/2006

 

ALDE

 

 

 

B6-0486/2006

 

PPE-DE

 

 

 

B6-0487/2006

 

UEN

 

 

 

Richieste di votazione per parti separate

UEN

cons B

prima parte: l'insieme del testo esclusi i termini «e dalla reazione sproporzionata nell'uso della forza da parte dell'esercito»

seconda parte: tali termini

§ 25

prima parte: l'insieme del testo esclusi i termini «nei Territori occupati»

seconda parte: tali termini

Richieste di votazione per appello nominale

UEN: considérant D

Varie

L'on. Carlos Carnero González è firmatario anche della proposta di risoluzione comune a nome del gruppo PSE.

L'on. Vito Bonsignore è firmatario anche della proposta di risoluzione comune a nome del gruppo PPE-DE.

5.   Incendi boschivi e inondazioni

Proposte di risoluzione: B6-0460/2006, B6-0466/2006, B6-0473/2006, B6-0474/2006, B6-0475/2006, B6-0478/2006

Oggetto

N. em

Autore

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

Proposta di risoluzione comune RC-B6-0460/2006

(PPE-DE, PSE, ALDE, Verts/ALE, GUE/NGL, UEN)

dopo § 7

6

GUE/NGL

 

-

 

§ 14

§

testo originale

vs

 

 

1

+

 

2

+

 

§ 17

3

PSE, GUE/NGL

 

+

 

dopo § 25

5

PPE-DE

vs/AN

 

 

1

+

463, 40, 14

2

-

250, 290, 16

dopo cons E

4

Verts/ALE

 

+

 

1

PSE, Verts/ALE, GUE/NGL

 

+

 

2

PSE, GUE/NGL

 

+

 

votazione: risoluzione (insieme del testo)

AN

+

534, 10, 29

Proposte di risoluzione dei gruppi politici

B6-0460/2006

 

PPE-DE

 

 

 

B6-0466/2006

 

Verts/ALE

 

 

 

B6-0473/2006

 

ALDE

 

 

 

B6-0474/2006

 

PSE

 

 

 

B6-0475/2006

 

UEN

 

 

 

B6-0478/2006

 

GUE/NGL

 

 

 

Richieste di votazione per appello nominale

PPE-DE: em 5 e votazione finale

Richieste di votazione per parti separate

PSE

em 5

prima parte: l'insieme del testo escluso il termine «spagnole»

seconda parte: tale termine

Verts/ALE

§ 14

prima parte: l'insieme del testo esclusi i termini «rileva che il numero di incendi e le superfici arse, anziché diminuire, sono aumentate dopo la sua entrata in vigore»

seconda parte: tali termini

Varie

L'on. Carmen Fraga Estévez ha firmato la proposta di risoluzione B6-0460/2006 a nome del gruppo PPE-DE.

Gli onn. Edite Estrela e Stavros Lambrinidis hanno firmato la proposta di risoluzione comune RC-B6-0460/2006 a nome del gruppo PSE.

Gli onn. Luis Manuel Capoulas Santos e Evangelia Tzampazi hanno firmato gli emendamenti presentati dal gruppo PSE e altri.

6.   Sospensione dei negoziati sull'agenda per lo sviluppo di Doha

Proposte di risoluzione: B6-0465/2006, B6-0468/2006, B6-0470/2006, B6-0479/2006, B6-0480/2006, B6-0484/2006

Oggetto

N. em

Autore

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

Proposta di risoluzione comune RC-B6-0465/2006

(PPE-DE, PSE, ALDE, Verts/ALE, UEN)

votazione: risoluzione (insieme del testo)

 

+

 

Proposte di risoluzione dei gruppi politici

B6-0465/2006

 

Verts/ALE

 

 

 

B6-0468/2006

 

PSE

 

 

 

B6-0470/2006

 

PPE-DE

 

 

 

B6-0479/2006

 

GUE/NGL

 

 

 

B6-0480/2006

 

UEN

 

 

 

B6-0484/2006

 

ALDE

 

 

 

7.   Contraffazione di medicinali

Proposte di risoluzione: B6-0467/2006, B6-0476/2006, B6-0482/2006, B6-0483/2006, B6-0485/2006, B6-0505/2006

Oggetto

N. em

Autore

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

Proposta di risoluzione comune RC-B6-0467/2006

(PPE-DE, PSE, ALDE, Verts/ALE, GUE/NGL, UEN)

votazione: risoluzione (insieme del testo)

 

+

 

Proposte di risoluzione dei gruppi politici

B6-0467/2006

 

UEN

 

 

 

B6-0476/2006

 

GUE/NGL

 

 

 

B6-0482/2006

 

PPE-DE

 

 

 

B6-0483/2006

 

ALDE

 

 

 

B6-0485/2006

 

Verts/ALE

 

 

 

B6-0505/2006

 

PSE

 

 

 

8.   Diritto contrattuale europeo

Proposte di risoluzione: B6-0464/2006

Oggetto

N. em

Autore

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

Proposta di risoluzione B6-0464/2006

(commissione giuridica)

dopo § 2

4

GUE/NGL

 

-

 

§ 3

2

PSE

 

-

 

dopo § 3

5

GUE/NGL

vs

 

 

1/VE

-

37, 480, 2

2

-

 

§ 4

3

PSE

 

-

 

§ 6

1

PSE, Verts/ALE

 

+

 

votazione: risoluzione (insieme del testo)

 

+

 

Richieste di votazione per parti separate

GUE/NGL

em 5

prima parte: da «si oppone a ...» a «... e consumatori»

seconda parte: da «e ribadisce che ...» a «... i tipi di contratto»

9.   Partecipazione del Parlamento europeo ai lavori della Conferenza dell'Aja a seguito dell'adesione della Comunità

Proposte di risoluzione: B6-0459/2006

Oggetto

N. em

Autore

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

Proposta di risoluzione B6-0459/2006

(commissione giuridica)

votazione: risoluzione (insieme del testo)

 

+

 

10.   Accordo UE/Stati Uniti d'America sull'impiego dei dati di identificazione dei passeggeri (PNR)

Relazione: Sophia IN 'T VELD (A6-0252/2006)

Oggetto

N. em

Autore

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

cons H

1

ALDE

 

+

 

cons J, lettera e)

2

ALDE

 

+

 

cons J, dopo lettera h)

3

ALDE

 

+

 

votazione: risoluzione (insieme del testo)

 

+

 

11.   Tutela del patrimonio naturale, culturale e architettonico europeo nelle zone rurali e insulari

Relazione: Nikolaos SIFUNAKIS (A6-0260/2006)

Oggetto

N. em

Autore

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

§ 8, secondo trattino

§

testo originale

AN

+

473, 13, 11

dopo § 11

2

PSE

 

+

 

§ 19

§

testo originale

 

+

modificato oralmente

dopo § 25

1

PSE

 

+

 

votazione: risoluzione (insieme del testo)

 

+

 

Richieste di votazione per appello nominale

IND/DEM: § 8, secondo trattino

Varie

L'on. Nikolaos Sifunaki, relatore, ha proposto un emendamento orale al § 19:

19. invita la Commissione, nell'ambito soprattutto dei progetti pluriennali di cooperazione previsti dal programma Cultura (2007-2013), a offrire la possibilità alle reti di enti costituite da partner di Stati membri diversi di realizzare progetti pluriennali volti a promuovere i centri tradizionali integralmente restaurati, anche con una popolazione inferiore ai mille abitanti;

12.   Sri Lanka

Proposte di risoluzione: B6-0471/2006, B6-0490/2006, B6-0491/2006, B6-0492/2006, B6-0493/2006, B6-0503/2006

Oggetto

N. em

Autore

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

Proposta di risoluzione comune RC-B6-0471/2006

(PPE-DE, PSE, ALDE, Verts/ALE)

§ 5

-

-

 

+

modificato oralmente

§ 9

§

testo originale

vd

+

 

§ 15

-

-

 

+

modificato oralmente

dopo § 15

1

PPE-DE, ALDE

AN

+

55, 27, 0

modificato oralmente

5/riv.

PSE, Verts/ALE

AN

-

28, 51, 4

dopo § 16

2

PPE-DE, ALDE

AN

+

53, 28, 1

4

PSE, GUE/NGL, Verts/ALE

AN

-

33, 48, 3

§ 19

3

PPE-DE

AN

+

50, 29, 4

votazione: risoluzione (insieme del testo)

AN

+

56, 26, 2

Proposte di risoluzione dei gruppi politici

B6-0471/2006

 

Verts/ALE

 

 

 

B6-0490/2006

 

GUE/NGL

 

 

 

B6-0491/2006

 

UEN

 

 

 

B6-0492/2006

 

PSE

 

 

 

B6-0493/2006

 

PPE-DE

 

 

 

B6-0503/2006

 

ALDE

 

 

 

Richiesta di votazione per appello nominale

PPE-DE: emm 1, 2, 3, 4, 5/riv e votazione finale

PSE: em 5/riv.

ALDE: votazione finale

Richieste di votazione distinta

PSE: § 9

Varie

L'on. Gahler ha presentato i seguenti emendamenti orali al paragrafo 5 e al paragrafo 15:

5. saluta con favore l'annuncio da parte del presidente dello Sri Lanka Mahendra Rajapaske del suo intendimento di invitare una commissione internazionale indipendente di persone eminenti quali osservatori delle indagini sulle uccisioni extragiudiziali, scomparse e rapimenti verificatisi nel paese; ritiene che il far intervenire una commissione indipendente, credibile ed efficace sia nell'attuale momento un'iniziativa coraggiosa in grado di rompere il circolo vizioso della violenza; raccomanda al governo dello Sri Lanka di consultarsi con l'Alto Commissario dell'ONU per i diritti umani Louise Arbour al momento di nominare la commissione, per assicurarne l'indipendenza e l'efficacia operativa;

«15. invita il governo dello Sri Lanka a stabilire chiaramente i requisiti cui le ONG e le ONG internazionali devono soddisfare per operare nelle aree settentrionali e orientali del paese e ad accelerare l'iter del rilascio dei permessi di lavoro al personale internazionale che opera con tali organizzazioni, assicurando l'efficienza e la trasparenza di tale iter;»

L'on. Geoffrey Van Orden ha proposto l'emendamento orale seguente all'emendamento 1:

sostituire l'ultima frase con la frase seguente: «ritiene che si posa prospettare la revoca della proscrizione se si instaura un effettivo cessate il fuoco, la rinuncia al terrorismo e la ripresa di negoziati seri su basi costruttive;»

13.   Richiedenti asilo in provenienza dalla Corea del Nord, in particolare in Tailandia

Proposte di risoluzione: B6-0489/2006, B6-0494/2006, B6-0496/2006, B6-0498/2006, B6-0501/2006

Oggetto

N. em

Autore

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

Proposta di risoluzione comune RC-B6-0489/2006

(PPE-DE, PSE, ALDE, Verts/ALE, GUE/NGL, UEN)

votazione: risoluzione (insieme del testo)

AN

+

83, 0, 0

Proposte di risoluzione dei gruppi politici

B6-0489/2006

 

GUE/NGL

 

 

 

B6-0494/2006

 

PPE-DE

 

 

 

B6-0496/2006

 

UEN

 

 

 

B6-0498/2006

 

PSE

 

 

 

B6-0501/2006

 

ALDE

 

 

 

Richiesta di votazione per appello nominale

ALDE: votazione finale

14.   Zimbabwe

Proposte di risoluzione: B6-0488/2006, B6-0495/2006, B6-0497/2006, B6-0499/2006, B6-0500/2006, B6-0502/2006

Oggetto

N. em

Autore

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

Proposta di risoluzione dei gruppi politici

B6-0488/2006

 

GUE/NGL

 

-

 

Proposta di risoluzione comune RC-B6-0495/2006

(PPE-DE, PSE, ALDE, Verts/ALE, UEN)

§ 19

§

testo originale

 

+

modificato oralmente

votazione: risoluzione (insieme del testo)

AN

+

77, 1, 5

Proposte di risoluzione dei gruppi politici

B6-0495/2006

 

PPE-DE

 

 

 

B6-0497/2006

 

PSE

 

 

 

B6-0499/2006

 

Verts/ALE

 

 

 

B6-0500/2006

 

UEN

 

 

 

B6-0502/2006

 

ALDE

 

 

 

Richieste di votazione per appello nominale

PPE-DE: votazione finale (proposta di risoluzione comune)

ALDE: votazione finale (proposta di risoluzione comune)

Varie

L'on. Michael Gahler ha proposto l'emendamento orale seguente al § 19:

19. incarica il suo Presidente di trasmettere la presente risoluzione al Consiglio, alla Commissione, ai Governi degli Stati membri, ai Governi dei paesi G8, ai Governi e ai Parlamenti dello Zimbabwe e del Sudafrica, al Segretario generale del Commonwealth, al Segretario generale delle Nazioni Unite, ai Presidenti della Commissione e del Consiglio esecutivo dell'Unione africana, al Parlamento panafricano, al Segretario generale della Comunità di sviluppo sudafricana e al Presidente della FIFA.


ALLEGATO II

RISULTATO DELLE VOTAZIONI PER APPELLO NOMINALE

1.   Relazione Belder A6-0257/2006

Emendamento 14

Favorevoli: 369

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Andria, Attwooll, Beaupuy, Bourlanges, Bowles, Budreikaitė, Busk, Cappato, Cavada, Cocilovo, Cornillet, Costa, Davies, Deprez, De Sarnez, Duff, Fourtou, Gentvilas, Geremek, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Juknevičienė, Klinz, Krahmer, Kułakowski, Lambsdorff, Laperrouze, Lehideux, Ludford, Lynne, Maaten, Malmström, Manders, Matsakis, Mohácsi, Morillon, Mulder, Newton Dunn, Onyszkiewicz, Oviir, Prodi, Ries, Riis-Jørgensen, Samuelsen, Savi, Staniszewska, Sterckx, Szent-Iványi, Takkula, Toia, Väyrynen, Van Hecke, Veraldi, Virrankoski, Wallis, Watson

IND/DEM: Batten, Belder, Blokland, Clark, Farage, Goudin, Grabowski, Krupa, Louis, Nattrass, Pęk, Piotrowski, Rogalski, Sinnott, Titford, Tomczak, Wise, Zapałowski

NI: Allister, Bobošíková, Borghezio, Chruszcz, Claeys, Dillen, Giertych, Gollnisch, Helmer, Lang, Le Pen Jean-Marie, Le Pen Marine, Le Rachinel, Martin Hans-Peter, Martinez, Masiel, Mölzer, Mussolini, Piskorski, Rivera, Romagnoli, Salvini, Schenardi, Speroni, Vanhecke, Wojciechowski Bernard Piotr

PPE-DE: Albertini, Andrikienė, Atkins, Audy, Ayuso González, Barsi-Pataky, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Berend, Böge, Bowis, Bradbourn, Braghetto, Brejc, Brepoels, Březina, Brok, Bushill-Matthews, Busuttil, Cabrnoch, Casa, Casini, Caspary, Castiglione, del Castillo Vera, Cederschiöld, Chichester, Chmielewski, Coelho, Coveney, Daul, De Blasio, Descamps, Deß, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Dombrovskis, Doorn, Dover, Doyle, Duchoň, Duka-Zólyomi, Ebner, Ehler, Elles, Fajmon, Ferber, Fjellner, Florenz, Fontaine, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Gahler, Gaľa, Galeote, García-Margallo y Marfil, Garriga Polledo, Gaubert, Gauzès, Gewalt, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, de Grandes Pascual, Grosch, Grossetête, Guellec, Gutiérrez-Cortines, Gyürk, Handzlik, Hannan, Heaton-Harris, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Herrero-Tejedor, Hieronymi, Higgins, Hökmark, Hoppenstedt, Hudacký, Ibrisagic, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jackson, Jałowiecki, Járóka, Jarzembowski, Jeggle, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Kamall, Karas, Kasoulides, Kauppi, Kelam, Klamt, Klaß, Klich, Koch, Konrad, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Kudrycka, Langen, Lauk, Lechner, Liese, López-Istúriz White, Lulling, Maat, McGuinness, McMillan-Scott, Mann Thomas, Marques, Mathieu, Mato Adrover, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Mikolášik, Millán Mon, Mitchell, Montoro Romero, Musotto, Nassauer, Nicholson, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Oomen-Ruijten, Őry, Pack, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Parish, Peterle, Pieper, Pīks, Pirker, Pleštinská, Poettering, Posdorf, Posselt, Purvis, Queiró, Rack, Radwan, Reul, Roithová, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Sartori, Saryusz-Wolski, Schmitt, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Seeberg, Siekierski, Silva Peneda, Škottová, Sommer, Spautz, Šťastný, Stauner, Strejček, Sudre, Surján, Szájer, Tajani, Tannock, Thyssen, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Vakalis, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Veneto, Ventre, Vidal-Quadras, Vlasák, Vlasto, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, Wortmann-Kool, Záborská, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zieleniec, Zvěřina, Zwiefka

PSE: Casaca, Falbr, Jöns, Lehtinen, Mastenbroek, Savary, Szejna, Weber Henri

UEN: Angelilli, Bielan, Camre, Foltyn-Kubicka, Janowski, Kamiński, Krasts, Kristovskis, Kuźmiuk, Libicki, Muscardini, Pirilli, Podkański, Roszkowski, Wojciechowski Janusz

Verts/ALE: Aubert, Beer, Bennahmias, Breyer, Cramer, Evans Jill, Flautre, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein Mintz, Harms, Horáček, Isler Béguin, Joan i Marí, Jonckheer, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Özdemir, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schmidt, Schroedter, Smith, Staes, Voggenhuber, Ždanoka

Contrari: 44

GUE/NGL: Adamou, Aita, Brie, Catania, de Brún, Figueiredo, Flasarová, Guerreiro, Henin, Kaufmann, Kohlíček, Liotard, McDonald, Markov, Maštálka, Meijer, Meyer Pleite, Morgantini, Pafilis, Papadimoulis, Pflüger, Portas, Ransdorf, Remek, Rizzo, Seppänen, Strož, Svensson, Triantaphyllides, Uca, Wurtz, Zimmer

IND/DEM: Železný

NI: Czarnecki Ryszard, Rutowicz

PSE: Geringer de Oedenberg, Howitt, Kuc, Martin David, Occhetto, Tarand

UEN: Crowley, Ó Neachtain, Ryan

Astensioni: 147

NI: Battilocchio, Belohorská, De Michelis, Mote

PPE-DE: Sonik

PSE: Andersson, Arif, Arnaoutakis, Assis, Ayala Sender, Badia I Cutchet, Batzeli, Beglitis, Berès, van den Berg, Berger, Berman, Bösch, Bono, Bourzai, Bozkurt, Busquin, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Cashman, Castex, Cercas, Christensen, Corbett, Corbey, Correia, Cottigny, De Keyser, De Rossa, De Vits, Díez González, Douay, Dührkop Dührkop, Estrela, Ettl, Evans Robert, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, Ford, Fruteau, Gebhardt, Gierek, Gill, Goebbels, Gottardi, Grabowska, Grech, Groote, Gurmai, Hänsch, Hamon, Hasse Ferreira, Haug, Hazan, Hughes, Hutchinson, Ilves, Jørgensen, Kindermann, Kinnock, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kristensen, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Lavarra, Le Foll, Leichtfried, Leinen, Liberadzki, Lienemann, McAvan, McCarthy, Madeira, Maňka, Mann Erika, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Matsouka, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moraes, Moreno Sánchez, Myller, Napoletano, Navarro, Obiols i Germà, Paasilinna, Pahor, Panzeri, Patrie, Peillon, Piecyk, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Prets, Reynaud, Riera Madurell, Rocard, Rothe, Rouček, Roure, Sacconi, Sakalas, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Schapira, Scheele, Schulz, Segelström, Sifunakis, Skinner, Sornosa Martínez, Stockmann, Swoboda, Thomsen, Titley, Trautmann, Tzampazi, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vincenzi, Walter, Weiler, Wiersma, Willmott, Yañez-Barnuevo García, Zani

UEN: Vaidere

Verts/ALE: van Buitenen

2.   Relazione Belder A6-0257/2006

Emendamento 29

Favorevoli: 200

ALDE: Toia

GUE/NGL: Adamou, Aita, Brie, Catania, de Brún, Figueiredo, Flasarová, Guerreiro, Henin, Kaufmann, Kohlíček, Liotard, McDonald, Markov, Maštálka, Meijer, Meyer Pleite, Morgantini, Pafilis, Papadimoulis, Pflüger, Portas, Ransdorf, Remek, Rizzo, Seppänen, Strož, Svensson, Triantaphyllides, Uca, Wurtz, Zimmer

IND/DEM: Pęk

NI: Battilocchio, De Michelis, Mölzer

PPE-DE: Coveney, Doyle, Higgins, McGuinness, Mitchell

PSE: Andersson, Arif, Arnaoutakis, Assis, Ayala Sender, Batzeli, Beglitis, Berès, van den Berg, Berger, Bösch, Bono, Bourzai, Bozkurt, Busquin, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Cashman, Castex, Cercas, Christensen, Corbett, Corbey, Correia, Cottigny, De Keyser, Désir, De Vits, Díez González, Dobolyi, Douay, Dührkop Dührkop, Estrela, Ettl, Evans Robert, Falbr, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, Ford, Fruteau, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Golik, Gottardi, Grabowska, Grech, Groote, Guy-Quint, Hamon, Hasse Ferreira, Haug, Hazan, Hedkvist Petersen, Howitt, Hughes, Hutchinson, Ilves, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Kinnock, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kristensen, Kuc, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Lavarra, Le Foll, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Liberadzki, Lienemann, McAvan, McCarthy, Madeira, Maňka, Martin David, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Mastenbroek, Matsouka, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moraes, Moreno Sánchez, Muscat, Myller, Napoletano, Navarro, Obiols i Germà, Occhetto, Paasilinna, Pahor, Panzeri, Patrie, Peillon, Piecyk, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Poignant, Prets, Rapkay, Reynaud, Riera Madurell, Rocard, Rothe, Rouček, Roure, Sacconi, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Savary, Scheele, Schulz, Segelström, Sifunakis, Simpson, Skinner, Sornosa Martínez, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tarand, Thomsen, Titley, Trautmann, Tzampazi, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vincenzi, Walter, Weber Henri, Weiler, Wiersma, Willmott, Yañez-Barnuevo García, Zani

UEN: Crowley, Ó Neachtain, Ryan, Wojciechowski Janusz

Verts/ALE: Lichtenberger

Contrari: 354

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Andria, Attwooll, Beaupuy, Bourlanges, Bowles, Budreikaitė, Busk, Cappato, Cavada, Cocilovo, Cornillet, Costa, Davies, Deprez, De Sarnez, Drčar Murko, Duff, Fourtou, Gentvilas, Geremek, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, in 't Veld, Jensen, Juknevičienė, Klinz, Krahmer, Kułakowski, Lambsdorff, Laperrouze, Lehideux, Ludford, Lynne, Maaten, Malmström, Manders, Matsakis, Mohácsi, Morillon, Mulder, Newton Dunn, Onyszkiewicz, Oviir, Prodi, Ries, Riis-Jørgensen, Samuelsen, Savi, Staniszewska, Sterckx, Szent-Iványi, Takkula, Väyrynen, Van Hecke, Veraldi, Virrankoski, Wallis, Watson

IND/DEM: Batten, Belder, Blokland, Clark, Farage, Louis, Nattrass, Sinnott, Titford, Wise, Železný

NI: Allister, Bobošíková, Borghezio, Chruszcz, Claeys, Czarnecki Ryszard, Dillen, Giertych, Gollnisch, Helmer, Lang, Le Pen Jean-Marie, Le Pen Marine, Le Rachinel, Martin Hans-Peter, Martinez, Mote, Mussolini, Piskorski, Rivera, Romagnoli, Rutowicz, Salvini, Schenardi, Speroni, Vanhecke, Wojciechowski Bernard Piotr

PPE-DE: Albertini, Andrikienė, Atkins, Audy, Ayuso González, Barsi-Pataky, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Berend, Böge, Bonsignore, Bowis, Bradbourn, Braghetto, Brejc, Brepoels, Březina, Brok, Bushill-Matthews, Busuttil, Cabrnoch, Casa, Casini, Caspary, Castiglione, del Castillo Vera, Cederschiöld, Chichester, Chmielewski, Coelho, Daul, De Blasio, Descamps, Deß, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Dombrovskis, Doorn, Dover, Duchoň, Duka-Zólyomi, Ebner, Ehler, Elles, Fajmon, Ferber, Fjellner, Florenz, Fontaine, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Gahler, Gaľa, Galeote, García-Margallo y Marfil, Garriga Polledo, Gaubert, Gauzès, Gewalt, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, de Grandes Pascual, Grosch, Grossetête, Guellec, Gutiérrez-Cortines, Gyürk, Handzlik, Hannan, Heaton-Harris, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Herrero-Tejedor, Hieronymi, Hökmark, Hoppenstedt, Hudacký, Ibrisagic, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jackson, Jałowiecki, Járóka, Jarzembowski, Jeggle, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Kamall, Karas, Kasoulides, Kauppi, Kelam, Klamt, Klaß, Klich, Koch, Konrad, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Kudrycka, Landsbergis, Langen, Lauk, Lechner, Liese, López-Istúriz White, Lulling, Maat, McMillan-Scott, Mantovani, Marques, Mathieu, Mato Adrover, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Mikolášik, Millán Mon, Montoro Romero, Nassauer, Nicholson, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Oomen-Ruijten, Őry, Pack, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Parish, Peterle, Pieper, Pīks, Pirker, Pleštinská, Poettering, Posdorf, Posselt, Purvis, Queiró, Rack, Radwan, Reul, Roithová, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Sartori, Saryusz-Wolski, Schmitt, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Seeberg, Siekierski, Silva Peneda, Škottová, Sommer, Sonik, Spautz, Šťastný, Stauner, Stevenson, Strejček, Sudre, Surján, Szájer, Tajani, Tannock, Thyssen, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Vakalis, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Veneto, Ventre, Vidal-Quadras, Vlasák, Vlasto, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, Wortmann-Kool, Záborská, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zieleniec, Zvěřina, Zwiefka

PSE: Casaca, Gurmai, Hänsch

UEN: Angelilli, Camre, Foltyn-Kubicka, Janowski, Kamiński, Krasts, Kuźmiuk, Libicki, Muscardini, Pirilli, Podkański, Roszkowski, Vaidere, Zīle

Verts/ALE: Aubert, Beer, Bennahmias, Breyer, Cramer, Evans Jill, Flautre, Frassoni, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein Mintz, Harms, Horáček, Isler Béguin, Joan i Marí, Jonckheer, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lipietz, Lucas, Özdemir, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schmidt, Schroedter, Smith, Staes, Voggenhuber, Ždanoka

Astensioni: 11

IND/DEM: Goudin, Grabowski, Krupa, Piotrowski, Rogalski, Tomczak, Zapałowski

NI: Belohorská

PSE: Sakalas

UEN: Kristovskis

Verts/ALE: van Buitenen

3.   Relazione Belder A6-0257/2006

Emendamento 39

Favorevoli: 214

ALDE: Andrejevs, Andria, Busk, Cavada, Costa, Gentvilas, Guardans Cambó, Harkin, Jäätteenmäki, Jensen, Juknevičienė, Lambsdorff, Matsakis, Riis-Jørgensen, Sterckx, Väyrynen, Virrankoski

GUE/NGL: Adamou, Aita, Brie, Catania, de Brún, Figueiredo, Flasarová, Guerreiro, Henin, Kaufmann, Kohlíček, Liotard, McDonald, Markov, Maštálka, Meijer, Meyer Pleite, Morgantini, Papadimoulis, Pflüger, Portas, Ransdorf, Remek, Seppänen, Strož, Svensson, Triantaphyllides, Uca, Wurtz, Zimmer

IND/DEM: Goudin

NI: Battilocchio, Belohorská, De Michelis, Rivera

PPE-DE: De Veyrac

PSE: Andersson, Arif, Arnaoutakis, Assis, Ayala Sender, Badia I Cutchet, Beglitis, Berès, van den Berg, Berger, Berman, Bösch, Bono, Bourzai, Bozkurt, Busquin, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Cashman, Castex, Cercas, Christensen, Corbett, Corbey, Correia, Cottigny, De Keyser, De Rossa, Désir, De Vits, Díez González, Dobolyi, Douay, Dührkop Dührkop, Estrela, Ettl, Evans Robert, Falbr, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, Ford, Fruteau, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Goebbels, Golik, Gomes, Gottardi, Grabowska, Grech, Groote, Gurmai, Guy-Quint, Hänsch, Hamon, Hasse Ferreira, Haug, Hazan, Hedkvist Petersen, Howitt, Hughes, Hutchinson, Ilves, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kristensen, Kuc, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Le Foll, Lehtinen, Leichtfried, Liberadzki, Lienemann, McAvan, McCarthy, Madeira, Maňka, Mann Erika, Martin David, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Mastenbroek, Matsouka, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Moraes, Moreno Sánchez, Muscat, Myller, Napoletano, Navarro, Obiols i Germà, Paasilinna, Pahor, Panzeri, Patrie, Peillon, Piecyk, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Poignant, Prets, Rapkay, Reynaud, Riera Madurell, Rocard, Rothe, Rouček, Roure, Sacconi, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Savary, Schapira, Scheele, Schulz, Segelström, Sifunakis, Simpson, Skinner, Sornosa Martínez, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tarand, Thomsen, Titley, Trautmann, Tzampazi, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vincenzi, Walter, Weber Henri, Weiler, Wiersma, Willmott, Yañez-Barnuevo García, Zani

UEN: Crowley, Kristovskis, Ó Neachtain, Ryan

Contrari: 335

ALDE: Alvaro, Bourlanges, Budreikaitė, Cocilovo, Cornillet, Davies, Deprez, De Sarnez, Drčar Murko, Duff, Fourtou, Geremek, Griesbeck, in 't Veld, Kułakowski, Laperrouze, Lehideux, Ludford, Lynne, Maaten, Malmström, Manders, Mohácsi, Morillon, Mulder, Newton Dunn, Onyszkiewicz, Oviir, Prodi, Ries, Samuelsen, Staniszewska, Szent-Iványi, Takkula, Van Hecke, Veraldi

GUE/NGL: Pafilis

IND/DEM: Batten, Belder, Blokland, Clark, Farage, Grabowski, Krupa, Louis, Nattrass, Pęk, Piotrowski, Rogalski, Sinnott, Titford, Tomczak, Wise, Zapałowski, Železný

NI: Allister, Bobošíková, Borghezio, Chruszcz, Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, Giertych, Helmer, Martin Hans-Peter, Masiel, Mote, Mussolini, Piskorski, Romagnoli, Rutowicz, Salvini, Speroni, Wojciechowski Bernard Piotr

PPE-DE: Albertini, Andrikienė, Atkins, Audy, Ayuso González, Barsi-Pataky, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Berend, Böge, Bonsignore, Bowis, Bradbourn, Braghetto, Brejc, Brepoels, Březina, Brok, Bushill-Matthews, Busuttil, Cabrnoch, Callanan, Casa, Casini, Caspary, Castiglione, del Castillo Vera, Cederschiöld, Chichester, Chmielewski, Coelho, Coveney, Daul, De Blasio, Dehaene, Descamps, Deß, Díaz de Mera García Consuegra, Dombrovskis, Doorn, Dover, Doyle, Duchoň, Duka-Zólyomi, Ebner, Ehler, Elles, Fajmon, Ferber, Fjellner, Florenz, Fontaine, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Gahler, Gaľa, Galeote, García-Margallo y Marfil, Garriga Polledo, Gaubert, Gauzès, Gewalt, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, de Grandes Pascual, Grosch, Grossetête, Guellec, Gutiérrez-Cortines, Gyürk, Handzlik, Hannan, Heaton-Harris, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Herrero-Tejedor, Hieronymi, Higgins, Hökmark, Hoppenstedt, Hudacký, Ibrisagic, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jackson, Jałowiecki, Járóka, Jarzembowski, Jeggle, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Kamall, Karas, Kasoulides, Kauppi, Kelam, Klamt, Klaß, Klich, Koch, Konrad, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Kudrycka, Landsbergis, Langen, Lauk, Lechner, Liese, López-Istúriz White, Lulling, Maat, McGuinness, McMillan-Scott, Mann Thomas, Mantovani, Marques, Mathieu, Mato Adrover, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Mikolášik, Millán Mon, Mitchell, Montoro Romero, Musotto, Nassauer, Nicholson, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Oomen-Ruijten, Őry, Pack, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Parish, Peterle, Pieper, Pīks, Pirker, Pleštinská, Poettering, Posdorf, Posselt, Purvis, Queiró, Rack, Radwan, Reul, Roithová, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Sartori, Saryusz-Wolski, Schmitt, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Seeberg, Siekierski, Silva Peneda, Škottová, Sommer, Sonik, Spautz, Šťastný, Stauner, Stevenson, Strejček, Sudre, Surján, Szájer, Tajani, Tannock, Thyssen, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Vakalis, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Veneto, Ventre, Vidal-Quadras, Vlasák, Vlasto, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, Wortmann-Kool, Záborská, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zieleniec, Zvěřina, Zwiefka

PSE: Batzeli, Casaca, Sakalas

UEN: Angelilli, Bielan, Camre, Foltyn-Kubicka, Janowski, Kamiński, Krasts, Kuźmiuk, Muscardini, Pirilli, Podkański, Roszkowski, Vaidere, Wojciechowski Janusz, Zīle

Verts/ALE: Aubert, Beer, Bennahmias, Breyer, Cramer, Evans Jill, Flautre, Frassoni, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein Mintz, Harms, Horáček, Isler Béguin, Joan i Marí, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Özdemir, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schmidt, Schroedter, Smith, Staes, Voggenhuber, Ždanoka

Astensioni: 17

ALDE: Hall, Hennis-Plasschaert, Savi, Wallis, Watson

NI: Claeys, Dillen, Gollnisch, Lang, Le Pen Jean-Marie, Le Pen Marine, Le Rachinel, Martinez, Mölzer, Schenardi, Vanhecke

Verts/ALE: van Buitenen

Correzioni di voto

Favorevoli: Toine Manders

4.   Relazione Belder A6-0257/2006

Emendamenti 31 + 42

Favorevoli: 199

ALDE: Lambsdorff

GUE/NGL: Adamou, Aita, Brie, Catania, de Brún, Figueiredo, Flasarová, Guerreiro, Henin, Kaufmann, Kohlíček, Liotard, McDonald, Markov, Maštálka, Meijer, Meyer Pleite, Morgantini, Pafilis, Papadimoulis, Pflüger, Portas, Ransdorf, Remek, Rizzo, Seppänen, Strož, Svensson, Triantaphyllides, Uca, Wurtz, Zimmer

IND/DEM: Goudin

NI: Battilocchio, Belohorská, De Michelis

PSE: Andersson, Arif, Arnaoutakis, Assis, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badia I Cutchet, Batzeli, Beglitis, Berès, van den Berg, Berger, Berman, Bösch, Bono, Bourzai, Bozkurt, Busquin, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Cashman, Castex, Cercas, Christensen, Corbett, Corbey, Correia, Cottigny, De Rossa, Désir, De Vits, Díez González, Dobolyi, Douay, Dührkop Dührkop, Estrela, Ettl, Evans Robert, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, Ford, Fruteau, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Goebbels, Golik, Gomes, Gottardi, Grabowska, Grech, Groote, Gurmai, Guy-Quint, Hänsch, Hamon, Hasse Ferreira, Haug, Hazan, Hedkvist Petersen, Howitt, Hughes, Hutchinson, Ilves, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Kinnock, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kristensen, Kuc, Kuhne, Laignel, Lavarra, Le Foll, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Liberadzki, Lienemann, McAvan, McCarthy, Madeira, Maňka, Mann Erika, Martin David, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Mastenbroek, Matsouka, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moraes, Moreno Sánchez, Muscat, Myller, Napoletano, Navarro, Obiols i Germà, Paasilinna, Pahor, Panzeri, Patrie, Peillon, Piecyk, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Poignant, Prets, Rapkay, Reynaud, Riera Madurell, Rocard, Rothe, Roure, Sacconi, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Savary, Schapira, Scheele, Schulz, Segelström, Sifunakis, Simpson, Skinner, Sornosa Martínez, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tarand, Thomsen, Titley, Trautmann, Tzampazi, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vincenzi, Walter, Weber Henri, Weiler, Wiersma, Willmott, Yañez-Barnuevo García, Zani

UEN: Camre, Ryan

Verts/ALE: Cohn-Bendit

Contrari: 361

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Andria, Attwooll, Beaupuy, Bourlanges, Bowles, Budreikaitė, Busk, Cappato, Cavada, Cocilovo, Cornillet, Costa, Davies, Deprez, De Sarnez, Drčar Murko, Duff, Fourtou, Gentvilas, Geremek, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Juknevičienė, Klinz, Krahmer, Kułakowski, Laperrouze, Lehideux, Ludford, Lynne, Maaten, Malmström, Manders, Matsakis, Mohácsi, Morillon, Mulder, Newton Dunn, Onyszkiewicz, Oviir, Prodi, Ries, Riis-Jørgensen, Samuelsen, Savi, Staniszewska, Sterckx, Szent-Iványi, Takkula, Toia, Väyrynen, Van Hecke, Veraldi, Virrankoski, Wallis

IND/DEM: Batten, Belder, Blokland, Clark, Grabowski, Krupa, Louis, Nattrass, Pęk, Piotrowski, Rogalski, Sinnott, Titford, Tomczak, Wise, Zapałowski, Železný

NI: Allister, Bobošíková, Borghezio, Chruszcz, Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, Giertych, Gollnisch, Helmer, Lang, Martin Hans-Peter, Masiel, Mote, Mussolini, Piskorski, Rutowicz, Salvini, Speroni, Wojciechowski Bernard Piotr

PPE-DE: Albertini, Andrikienė, Atkins, Audy, Ayuso González, Barsi-Pataky, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Berend, Böge, Bonsignore, Bowis, Bradbourn, Braghetto, Brejc, Brepoels, Březina, Brok, Bushill-Matthews, Busuttil, Cabrnoch, Callanan, Casa, Casini, Caspary, Castiglione, del Castillo Vera, Cederschiöld, Chichester, Chmielewski, Coelho, Coveney, Daul, De Blasio, Descamps, Deß, Díaz de Mera García Consuegra, Dombrovskis, Doorn, Dover, Doyle, Duka-Zólyomi, Ebner, Ehler, Elles, Fajmon, Ferber, Fjellner, Florenz, Fontaine, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Gahler, Gaľa, Galeote, García-Margallo y Marfil, Garriga Polledo, Gaubert, Gauzès, Gewalt, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, de Grandes Pascual, Grosch, Grossetête, Guellec, Gutiérrez-Cortines, Gyürk, Handzlik, Hannan, Heaton-Harris, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Herrero-Tejedor, Hieronymi, Higgins, Hökmark, Hoppenstedt, Hudacký, Ibrisagic, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jackson, Jałowiecki, Járóka, Jarzembowski, Jeggle, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Kamall, Karas, Kasoulides, Kauppi, Kelam, Klamt, Klaß, Klich, Koch, Konrad, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Kudrycka, Landsbergis, Langen, Lauk, Lechner, Liese, López-Istúriz White, Lulling, Maat, McGuinness, McMillan-Scott, Mann Thomas, Mantovani, Marques, Mathieu, Mato Adrover, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Mikolášik, Millán Mon, Mitchell, Montoro Romero, Musotto, Nassauer, Nicholson, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Oomen-Ruijten, Őry, Pack, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Parish, Peterle, Pieper, Pīks, Pirker, Pleštinská, Poettering, Posdorf, Posselt, Purvis, Queiró, Rack, Radwan, Reul, Roithová, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Sartori, Saryusz-Wolski, Schmitt, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Seeberg, Siekierski, Silva Peneda, Škottová, Sommer, Sonik, Spautz, Šťastný, Stauner, Stevenson, Strejček, Sudre, Surján, Szájer, Tajani, Tannock, Thyssen, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Vakalis, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Veneto, Ventre, Vidal-Quadras, Vlasák, Vlasto, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, von Wogau, Wortmann-Kool, Záborská, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zieleniec, Zvěřina, Zwiefka

PSE: Casaca, Sakalas

UEN: Angelilli, Bielan, Crowley, Foltyn-Kubicka, Janowski, Kamiński, Krasts, Kristovskis, Kuźmiuk, Libicki, Muscardini, Ó Neachtain, Pirilli, Podkański, Roszkowski, Wojciechowski Janusz, Zīle

Verts/ALE: Aubert, Beer, Bennahmias, Breyer, Cramer, Evans Jill, Flautre, Frassoni, de Groen-Kouwenhoven, Harms, Horáček, Isler Béguin, Joan i Marí, Jonckheer, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Özdemir, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schmidt, Schroedter, Smith, Staes, Voggenhuber, Ždanoka

Astensioni: 14

ALDE: Watson

NI: Claeys, Dillen, Le Pen Jean-Marie, Le Pen Marine, Martinez, Mölzer, Rivera, Romagnoli, Schenardi, Vanhecke

PPE-DE: De Veyrac

UEN: Vaidere

Verts/ALE: van Buitenen

5.   Relazione Belder A6-0257/2006

Risoluzione

Favorevoli: 351

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Andria, Attwooll, Beaupuy, Bourlanges, Bowles, Budreikaitė, Busk, Cappato, Cocilovo, Cornillet, Costa, Davies, Deprez, De Sarnez, Duff, Fourtou, Gentvilas, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Juknevičienė, Klinz, Krahmer, Kułakowski, Lambsdorff, Laperrouze, Lehideux, Ludford, Lynne, Maaten, Malmström, Matsakis, Mohácsi, Morillon, Newton Dunn, Onyszkiewicz, Oviir, Prodi, Ries, Riis-Jørgensen, Samuelsen, Savi, Staniszewska, Szent-Iványi, Takkula, Toia, Väyrynen, Van Hecke, Veraldi, Virrankoski, Wallis, Watson

IND/DEM: Belder, Blokland, Goudin, Grabowski, Krupa, Louis, Pęk, Piotrowski, Rogalski, Sinnott, Tomczak, Zapałowski

NI: Allister, Battilocchio, Belohorská, Bobošíková, Borghezio, Chruszcz, Claeys, Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, De Michelis, Dillen, Giertych, Helmer, Le Rachinel, Martin Hans-Peter, Masiel, Piskorski, Rivera, Rutowicz, Salvini, Speroni, Vanhecke, Wojciechowski Bernard Piotr

PPE-DE: Albertini, Atkins, Audy, Ayuso González, Barsi-Pataky, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Berend, Böge, Bonsignore, Bowis, Braghetto, Brejc, Brepoels, Březina, Brok, Bushill-Matthews, Busuttil, Cabrnoch, Callanan, Casa, Casini, Caspary, Castiglione, del Castillo Vera, Cederschiöld, Chichester, Chmielewski, Coelho, Coveney, Daul, De Blasio, Dehaene, Descamps, Deß, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Dombrovskis, Doorn, Dover, Doyle, Duchoň, Duka-Zólyomi, Ebner, Ehler, Elles, Fajmon, Ferber, Fjellner, Florenz, Fontaine, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Gahler, Gaľa, Galeote, García-Margallo y Marfil, Garriga Polledo, Gaubert, Gauzès, Gewalt, Gklavakis, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, de Grandes Pascual, Grosch, Grossetête, Guellec, Gutiérrez-Cortines, Gyürk, Handzlik, Hannan, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Herrero-Tejedor, Hieronymi, Higgins, Hökmark, Hoppenstedt, Hudacký, Ibrisagic, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jackson, Jałowiecki, Járóka, Jarzembowski, Jeggle, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Kamall, Karas, Kasoulides, Kauppi, Kelam, Klamt, Klaß, Klich, Koch, Konrad, Kratsa-Tsagaropoulou, Kudrycka, Landsbergis, Langen, Lauk, Lechner, Liese, López-Istúriz White, Lulling, Maat, McGuinness, McMillan-Scott, Marques, Mathieu, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Mikolášik, Millán Mon, Mitchell, Montoro Romero, Musotto, Nassauer, Nicholson, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Oomen-Ruijten, Ouzký, Pack, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Parish, Peterle, Pīks, Pirker, Pleštinská, Poettering, Posdorf, Posselt, Purvis, Queiró, Rack, Radwan, Reul, Roithová, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Sartori, Saryusz-Wolski, Schmitt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Seeberg, Siekierski, Škottová, Sommer, Sonik, Spautz, Šťastný, Stauner, Stevenson, Strejček, Sudre, Surján, Szájer, Tajani, Tannock, Thyssen, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Vakalis, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Veneto, Vidal-Quadras, Vlasák, Vlasto, Weber Manfred, Weisgerber, von Wogau, Wortmann-Kool, Záborská, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zieleniec, Zvěřina, Zwiefka

PSE: van den Berg, Casaca, Gomes, Mann Erika, Masip Hidalgo, Occhetto, Van Lancker

UEN: Angelilli, Bielan, Camre, Crowley, Foltyn-Kubicka, Janowski, Kamiński, Kuźmiuk, Libicki, Ó Neachtain, Pirilli, Podkański, Roszkowski, Ryan, Vaidere, Zīle

Verts/ALE: Aubert, Beer, Bennahmias, Breyer, Cohn-Bendit, Cramer, Evans Jill, Flautre, Frassoni, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein Mintz, Harms, Horáček, Isler Béguin, Joan i Marí, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Özdemir, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schmidt, Schroedter, Smith, Staes, Voggenhuber, Ždanoka

Contrari: 48

ALDE: Manders

GUE/NGL: Adamou, Aita, Brie, Catania, de Brún, Figueiredo, Flasarová, Guerreiro, Henin, Kaufmann, Kohlíček, Liotard, McDonald, Markov, Maštálka, Meijer, Meyer Pleite, Morgantini, Pafilis, Papadimoulis, Pflüger, Portas, Remek, Seppänen, Strož, Svensson, Triantaphyllides, Uca, Wurtz, Zimmer

IND/DEM: Batten, Clark, Farage, Nattrass, Titford, Wise

NI: Gollnisch, Lang, Le Pen Jean-Marie, Le Pen Marine, Mölzer, Romagnoli, Schenardi

PSE: Goebbels, Hänsch, Kuc, Kuhne

Astensioni: 160

ALDE: Sterckx

IND/DEM: Železný

NI: Martinez, Mote, Mussolini

PPE-DE: Deva

PSE: Andersson, Arif, Arnaoutakis, Assis, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badia I Cutchet, Batzeli, Beglitis, Berès, Berger, Berman, Bösch, Bono, Bourzai, Bozkurt, Busquin, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Cashman, Castex, Cercas, Christensen, Corbett, Corbey, Correia, Cottigny, De Keyser, De Rossa, Désir, De Vits, Díez González, Dobolyi, Douay, Dührkop Dührkop, Estrela, Ettl, Evans Robert, Falbr, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, Ford, Fruteau, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Golik, Gottardi, Grabowska, Grech, Groote, Gurmai, Guy-Quint, Hamon, Hasse Ferreira, Haug, Hazan, Hedkvist Petersen, Howitt, Hughes, Hutchinson, Ilves, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Kinnock, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kristensen, Laignel, Lambrinidis, Lavarra, Le Foll, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Liberadzki, Lienemann, McAvan, McCarthy, Madeira, Maňka, Martin David, Martínez Martínez, Mastenbroek, Matsouka, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moraes, Moreno Sánchez, Muscat, Napoletano, Navarro, Obiols i Germà, Paasilinna, Pahor, Panzeri, Patrie, Peillon, Piecyk, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Poignant, Prets, Rapkay, Reynaud, Riera Madurell, Rocard, Rothe, Rouček, Roure, Sacconi, Sakalas, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Savary, Schapira, Scheele, Schulz, Segelström, Sifunakis, Simpson, Skinner, Sornosa Martínez, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tarand, Thomsen, Trautmann, Tzampazi, Valenciano Martínez-Orozco, Vaugrenard, Vergnaud, Vincenzi, Walter, Weber Henri, Weiler, Wiersma, Willmott, Yañez-Barnuevo García, Zani

Verts/ALE: van Buitenen, Jonckheer

Correzioni di voto

Astensioni: Toine Manders

6.   Relazione Fraga Estévez A6-0219/2006

Risoluzione

Favorevoli: 536

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Andria, Attwooll, Beaupuy, Bourlanges, Bowles, Budreikaitė, Busk, Cappato, Cavada, Cocilovo, Cornillet, Costa, Davies, Deprez, De Sarnez, Drčar Murko, Duff, Fourtou, Gentvilas, Geremek, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Juknevičienė, Klinz, Krahmer, Kułakowski, Lambsdorff, Laperrouze, Lehideux, Ludford, Lynne, Maaten, Malmström, Manders, Matsakis, Mohácsi, Morillon, Mulder, Newton Dunn, Onyszkiewicz, Oviir, Prodi, Ries, Riis-Jørgensen, Samuelsen, Savi, Staniszewska, Sterckx, Szent-Iványi, Takkula, Toia, Väyrynen, Van Hecke, Veraldi, Virrankoski, Wallis, Watson

GUE/NGL: Adamou, Aita, Brie, Catania, de Brún, Figueiredo, Flasarová, Guerreiro, Henin, Kaufmann, Liotard, McDonald, Markov, Maštálka, Meyer Pleite, Morgantini, Papadimoulis, Pflüger, Portas, Ransdorf, Remek, Rizzo, Seppänen, Strož, Svensson, Triantaphyllides, Uca, Wurtz, Zimmer

IND/DEM: Belder, Blokland, Sinnott

NI: Battilocchio, Belohorská, Chruszcz, Claeys, Czarnecki Ryszard, De Michelis, Dillen, Giertych, Helmer, Lang, Le Pen Jean-Marie, Le Pen Marine, Le Rachinel, Martin Hans-Peter, Martinez, Mölzer, Mussolini, Piskorski, Rivera, Romagnoli, Rutowicz, Schenardi, Vanhecke, Wojciechowski Bernard Piotr

PPE-DE: Albertini, Andrikienė, Atkins, Audy, Barsi-Pataky, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Berend, Böge, Bonsignore, Bowis, Bradbourn, Braghetto, Brejc, Brepoels, Březina, Bushill-Matthews, Busuttil, Cabrnoch, Callanan, Casa, Casini, Castiglione, del Castillo Vera, Cederschiöld, Chichester, Chmielewski, Coelho, Coveney, Daul, De Blasio, Dehaene, Descamps, Deva, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Dombrovskis, Doorn, Dover, Doyle, Duka-Zólyomi, Ebner, Ehler, Elles, Ferber, Fjellner, Florenz, Fontaine, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Gahler, Gaľa, Galeote, García-Margallo y Marfil, Garriga Polledo, Gaubert, Gauzès, Gewalt, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, de Grandes Pascual, Grosch, Grossetête, Guellec, Gutiérrez-Cortines, Gyürk, Handzlik, Hannan, Heaton-Harris, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Herrero-Tejedor, Hieronymi, Higgins, Hökmark, Hoppenstedt, Hudacký, Ibrisagic, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jackson, Jałowiecki, Járóka, Jarzembowski, Jeggle, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Kamall, Karas, Kasoulides, Kauppi, Kelam, Klamt, Klaß, Klich, Koch, Konrad, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Kudrycka, Landsbergis, Langen, Lauk, Lechner, Liese, López-Istúriz White, Lulling, Maat, McGuinness, McMillan-Scott, Mann Thomas, Mantovani, Marques, Mathieu, Mato Adrover, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Mikolášik, Millán Mon, Mitchell, Montoro Romero, Musotto, Nassauer, Nicholson, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Őry, Ouzký, Pack, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Parish, Peterle, Pīks, Pirker, Pleštinská, Poettering, Posdorf, Posselt, Purvis, Queiró, Rack, Radwan, Reul, Roithová, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Sartori, Saryusz-Wolski, Schmitt, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Seeberg, Siekierski, Silva Peneda, Sommer, Sonik, Spautz, Šťastný, Stauner, Stevenson, Sudre, Surján, Szájer, Tajani, Tannock, Thyssen, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Vakalis, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Veneto, Ventre, Vidal-Quadras, Vlasto, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, von Wogau, Wortmann-Kool, Záborská, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zieleniec, Zwiefka

PSE: Andersson, Arif, Arnaoutakis, Assis, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badia I Cutchet, Batzeli, Beglitis, Berès, van den Berg, Berger, Berman, Bösch, Bozkurt, Bullmann, Busquin, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Casaca, Cashman, Castex, Cercas, Christensen, Corbett, Corbey, Correia, Cottigny, De Keyser, De Rossa, Désir, De Vits, Díez González, Dobolyi, Douay, Estrela, Ettl, Evans Robert, Falbr, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, Ford, Fruteau, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Goebbels, Golik, Gomes, Gottardi, Grabowska, Grech, Groote, Gurmai, Hänsch, Hamon, Hasse Ferreira, Haug, Hazan, Hedkvist Petersen, Howitt, Hughes, Hutchinson, Ilves, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Kinnock, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kristensen, Kuc, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Lavarra, Le Foll, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Liberadzki, Lienemann, McAvan, McCarthy, Madeira, Maňka, Mann Erika, Martin David, Martínez Martínez, Mastenbroek, Matsouka, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moraes, Moreno Sánchez, Muscat, Napoletano, Navarro, Obiols i Germà, Occhetto, Paasilinna, Pahor, Panzeri, Patrie, Peillon, Piecyk, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Poignant, Prets, Rapkay, Reynaud, Riera Madurell, Rocard, Rothe, Rouček, Roure, Sacconi, Sakalas, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Savary, Schapira, Scheele, Schulz, Segelström, Sifunakis, Simpson, Skinner, Sornosa Martínez, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tarand, Thomsen, Titley, Tzampazi, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vincenzi, Walter, Weber Henri, Weiler, Wiersma, Willmott, Yañez-Barnuevo García, Zani

UEN: Bielan, Crowley, Foltyn-Kubicka, Janowski, Kamiński, Krasts, Kristovskis, Kuźmiuk, La Russa, Libicki, Muscardini, Ó Neachtain, Pirilli, Podkański, Roszkowski, Vaidere, Wojciechowski Janusz, Zīle

Verts/ALE: Aubert, Beer, Bennahmias, Breyer, Cohn-Bendit, Cramer, Evans Jill, Frassoni, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein Mintz, Harms, Horáček, Isler Béguin, Joan i Marí, Jonckheer, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Özdemir, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schmidt, Schroedter, Smith, Staes, Voggenhuber, Ždanoka

Contrari: 27

GUE/NGL: Meijer

IND/DEM: Batten, Clark, Farage, Goudin, Grabowski, Krupa, Nattrass, Pęk, Piotrowski, Rogalski, Titford, Tomczak, Wise, Zapałowski, Železný

NI: Allister, Czarnecki Marek Aleksander, Gollnisch, Masiel, Mote

PPE-DE: Duchoň, Fajmon, Škottová, Strejček, Vlasák, Zvěřina

Astensioni: 10

GUE/NGL: Kohlíček, Pafilis

IND/DEM: Louis

NI: Bobošíková, Borghezio, Salvini, Speroni

PSE: Masip Hidalgo

UEN: Camre

Verts/ALE: van Buitenen

7.   Risoluzione comune B6-0469/2006 — Medio Oriente

Paragrafo 25/1

Favorevoli: 539

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Andria, Attwooll, Beaupuy, Bourlanges, Bowles, Budreikaitė, Busk, Cappato, Cavada, Cocilovo, Cornillet, Costa, Davies, Deprez, De Sarnez, Drčar Murko, Duff, Fourtou, Gentvilas, Geremek, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Juknevičienė, Klinz, Krahmer, Kułakowski, Laperrouze, Lehideux, Ludford, Lynne, Maaten, Malmström, Manders, Matsakis, Mohácsi, Morillon, Mulder, Newton Dunn, Onyszkiewicz, Oviir, Prodi, Ries, Riis-Jørgensen, Samuelsen, Savi, Staniszewska, Sterckx, Takkula, Toia, Väyrynen, Van Hecke, Veraldi, Virrankoski, Wallis, Watson

GUE/NGL: Adamou, Aita, Brie, Catania, de Brún, Figueiredo, Flasarová, Guerreiro, Henin, Kaufmann, Kohlíček, Liotard, McDonald, Markov, Maštálka, Meijer, Meyer Pleite, Morgantini, Papadimoulis, Pflüger, Portas, Ransdorf, Remek, Rizzo, Seppänen, Strož, Svensson, Triantaphyllides, Uca, Wurtz, Zimmer

IND/DEM: Grabowski, Krupa, Louis, Pęk, Piotrowski, Rogalski, Tomczak, Zapałowski, Železný

NI: Allister, Battilocchio, Belohorská, Borghezio, Chruszcz, Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, De Michelis, Dillen, Giertych, Gollnisch, Le Pen Jean-Marie, Le Pen Marine, Martin Hans-Peter, Masiel, Mölzer, Mussolini, Piskorski, Rivera, Rutowicz, Salvini, Schenardi, Speroni, Vanhecke, Wojciechowski Bernard Piotr

PPE-DE: Albertini, Andrikienė, Atkins, Audy, Ayuso González, Barsi-Pataky, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Berend, Böge, Bonsignore, Bowis, Bradbourn, Braghetto, Brejc, Brepoels, Březina, Brok, Bushill-Matthews, Busuttil, Callanan, Casa, Casini, Caspary, Castiglione, del Castillo Vera, Cederschiöld, Chichester, Chmielewski, Coelho, Coveney, Daul, De Blasio, Descamps, Díaz de Mera García Consuegra, Dombrovskis, Doorn, Dover, Doyle, Duka-Zólyomi, Ebner, Ehler, Elles, Ferber, Fjellner, Florenz, Fontaine, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Gahler, Gaľa, Galeote, García-Margallo y Marfil, Gauzès, Gewalt, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, de Grandes Pascual, Grosch, Grossetête, Guellec, Gutiérrez-Cortines, Gyürk, Handzlik, Hannan, Heaton-Harris, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Herrero-Tejedor, Hieronymi, Higgins, Hökmark, Hoppenstedt, Hudacký, Ibrisagic, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jackson, Jałowiecki, Járóka, Jarzembowski, Jeggle, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Karas, Kasoulides, Kauppi, Kelam, Klamt, Klaß, Klich, Koch, Konrad, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Kudrycka, Langen, Lauk, Lechner, Liese, López-Istúriz White, Lulling, Maat, McGuinness, Mann Thomas, Mantovani, Marques, Mathieu, Mato Adrover, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Mikolášik, Millán Mon, Mitchell, Montoro Romero, Musotto, Nassauer, Nicholson, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Oomen-Ruijten, Őry, Ouzký, Pack, Papastamkos, Peterle, Pīks, Pirker, Pleštinská, Poettering, Posdorf, Posselt, Purvis, Queiró, Rack, Radwan, Reul, Roithová, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Sartori, Saryusz-Wolski, Schmitt, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Seeberg, Siekierski, Silva Peneda, Sommer, Sonik, Šťastný, Stauner, Stevenson, Sudre, Surján, Szájer, Tajani, Tannock, Thyssen, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Vakalis, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Veneto, Ventre, Vidal-Quadras, Vlasto, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, von Wogau, Wortmann-Kool, Záborská, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zieleniec, Zwiefka

PSE: Andersson, Arif, Arnaoutakis, Assis, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badia I Cutchet, Batzeli, Beglitis, Berès, van den Berg, Berger, Berman, Bösch, Bono, Bourzai, Bozkurt, Bullmann, Busquin, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Casaca, Cashman, Castex, Cercas, Christensen, Corbett, Corbey, Correia, Cottigny, De Keyser, De Rossa, Désir, De Vits, Díez González, Dobolyi, Douay, Dührkop Dührkop, Estrela, Ettl, Evans Robert, Falbr, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, Ford, Fruteau, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Goebbels, Golik, Gomes, Gottardi, Grabowska, Grech, Groote, Gurmai, Guy-Quint, Hänsch, Hamon, Hasse Ferreira, Haug, Hazan, Hedkvist Petersen, Howitt, Hughes, Hutchinson, Ilves, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Kinnock, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kristensen, Kuc, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Lavarra, Le Foll, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Liberadzki, Lienemann, McAvan, McCarthy, Mann Erika, Martin David, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Mastenbroek, Matsouka, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Mikko, Moraes, Moreno Sánchez, Muscat, Myller, Napoletano, Navarro, Obiols i Germà, Paasilinna, Pahor, Panzeri, Patrie, Peillon, Piecyk, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Poignant, Prets, Rapkay, Reynaud, Riera Madurell, Rocard, Rothe, Rouček, Roure, Sacconi, Sakalas, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Savary, Schapira, Scheele, Schulz, Segelström, Sifunakis, Simpson, Skinner, Sornosa Martínez, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tarand, Thomsen, Titley, Trautmann, Tzampazi, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vincenzi, Walter, Wiersma, Willmott, Yañez-Barnuevo García, Zani

UEN: Angelilli, Bielan, Camre, Crowley, Foltyn-Kubicka, Janowski, Kamiński, Krasts, Kristovskis, Kuźmiuk, La Russa, Muscardini, Ó Neachtain, Pirilli, Podkański, Roszkowski, Ryan, Vaidere, Wojciechowski Janusz, Zīle

Verts/ALE: Aubert, Beer, Bennahmias, Breyer, Cohn-Bendit, Cramer, Evans Jill, Flautre, Frassoni, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein Mintz, Harms, Horáček, Isler Béguin, Joan i Marí, Jonckheer, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Özdemir, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schmidt, Schroedter, Smith, Staes, Voggenhuber, Ždanoka

Contrari: 19

IND/DEM: Belder, Blokland, Goudin, Sinnott

NI: Bobošíková, Helmer

PPE-DE: Cabrnoch, Dehaene, De Veyrac, Duchoň, Fajmon, Garriga Polledo, Gaubert, Škottová, Strejček, Vlasák, Zvěřina

PSE: Weber Henri, Weiler

Astensioni: 12

GUE/NGL: Pafilis

IND/DEM: Batten, Clark, Farage, Nattrass, Titford, Wise

NI: Le Rachinel, Martinez, Mote, Romagnoli

Verts/ALE: van Buitenen

Correzioni di voto

Favorevoli: Barbara Weiler

Astensioni: Kathy Sinnott

8.   Risoluzione comune B6-0469/2006 — Medio Oriente

Paragrafo 25/2

Favorevoli: 522

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Andria, Attwooll, Beaupuy, Bourlanges, Bowles, Budreikaitė, Busk, Cappato, Cavada, Cocilovo, Cornillet, Costa, Davies, Deprez, De Sarnez, Drčar Murko, Duff, Fourtou, Gentvilas, Geremek, Griesbeck, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Juknevičienė, Klinz, Krahmer, Kułakowski, Lambsdorff, Laperrouze, Lehideux, Lynne, Maaten, Malmström, Manders, Matsakis, Mohácsi, Morillon, Mulder, Onyszkiewicz, Oviir, Prodi, Ries, Riis-Jørgensen, Samuelsen, Savi, Staniszewska, Sterckx, Szent-Iványi, Takkula, Väyrynen, Van Hecke, Veraldi, Virrankoski, Wallis, Watson

GUE/NGL: Adamou, Aita, Brie, Catania, de Brún, Figueiredo, Flasarová, Guerreiro, Henin, Kaufmann, Kohlíček, Liotard, McDonald, Markov, Maštálka, Meijer, Meyer Pleite, Morgantini, Papadimoulis, Pflüger, Portas, Ransdorf, Rizzo, Seppänen, Strož, Svensson, Triantaphyllides, Uca, Wurtz, Zimmer

IND/DEM: Grabowski, Krupa, Pęk, Piotrowski, Rogalski, Tomczak, Zapałowski

NI: Battilocchio, Claeys, Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, De Michelis, Dillen, Gollnisch, Lang, Le Pen Jean-Marie, Le Pen Marine, Le Rachinel, Martin Hans-Peter, Martinez, Masiel, Mölzer, Mussolini, Piskorski, Rivera, Rutowicz, Schenardi, Vanhecke

PPE-DE: Albertini, Andrikienė, Atkins, Audy, Ayuso González, Barsi-Pataky, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Berend, Böge, Bonsignore, Bowis, Bradbourn, Braghetto, Brejc, Brepoels, Březina, Brok, Busuttil, Cabrnoch, Callanan, Casa, Casini, Caspary, Castiglione, del Castillo Vera, Cederschiöld, Chichester, Chmielewski, Coelho, Coveney, Daul, De Blasio, Dehaene, Descamps, Deß, Deva, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Dombrovskis, Doorn, Dover, Doyle, Duka-Zólyomi, Ebner, Ehler, Elles, Ferber, Fjellner, Florenz, Fontaine, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Gahler, Gaľa, Galeote, García-Margallo y Marfil, Garriga Polledo, Gauzès, Gewalt, Gklavakis, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, de Grandes Pascual, Grosch, Grossetête, Guellec, Gutiérrez-Cortines, Gyürk, Handzlik, Hannan, Heaton-Harris, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Herrero-Tejedor, Hieronymi, Higgins, Hökmark, Hoppenstedt, Hudacký, Ibrisagic, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jackson, Jałowiecki, Járóka, Jarzembowski, Jeggle, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Karas, Kasoulides, Kauppi, Kelam, Klamt, Klaß, Klich, Koch, Konrad, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Kudrycka, Landsbergis, Langen, Lauk, Lechner, Liese, López-Istúriz White, Lulling, Maat, McGuinness, Mann Thomas, Mantovani, Marques, Mathieu, Mato Adrover, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Mikolášik, Millán Mon, Mitchell, Montoro Romero, Musotto, Nassauer, Nicholson, van Nistelrooij, Novak, Oomen-Ruijten, Őry, Ouzký, Pack, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Parish, Peterle, Pieper, Pīks, Pirker, Pleštinská, Poettering, Posdorf, Posselt, Purvis, Queiró, Rack, Radwan, Reul, Roithová, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Sartori, Saryusz-Wolski, Schmitt, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Seeberg, Siekierski, Silva Peneda, Sommer, Sonik, Spautz, Šťastný, Stauner, Stevenson, Sudre, Surján, Szájer, Tajani, Tannock, Thyssen, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Vakalis, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Veneto, Ventre, Vidal-Quadras, Vlasto, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, von Wogau, Záborská, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zieleniec, Zwiefka

PSE: Andersson, Arif, Arnaoutakis, Assis, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badia I Cutchet, Batzeli, Beglitis, Berès, van den Berg, Berger, Berman, Bösch, Bono, Bourzai, Bozkurt, Bullmann, Busquin, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Cashman, Castex, Cercas, Christensen, Corbett, Corbey, Correia, Cottigny, De Keyser, De Rossa, Désir, De Vits, Díez González, Dobolyi, Douay, Dührkop Dührkop, Estrela, Ettl, Evans Robert, Falbr, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, Ford, Fruteau, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Goebbels, Golik, Gomes, Gottardi, Grabowska, Grech, Groote, Gurmai, Guy-Quint, Hänsch, Hamon, Hasse Ferreira, Haug, Hazan, Hedkvist Petersen, Howitt, Hughes, Hutchinson, Ilves, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kristensen, Kuc, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Lavarra, Le Foll, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Liberadzki, Lienemann, McCarthy, Madeira, Maňka, Mann Erika, Martin David, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Mastenbroek, Matsouka, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moraes, Moreno Sánchez, Muscat, Napoletano, Navarro, Obiols i Germà, Occhetto, Paasilinna, Pahor, Panzeri, Patrie, Peillon, Piecyk, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Poignant, Prets, Rapkay, Reynaud, Riera Madurell, Rocard, Rothe, Rouček, Roure, Sacconi, Sakalas, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Savary, Schapira, Scheele, Schulz, Segelström, Sifunakis, Simpson, Skinner, Sornosa Martínez, Stockmann, Szejna, Tarand, Thomsen, Titley, Trautmann, Tzampazi, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vincenzi, Walter, Weber Henri, Weiler, Wiersma, Willmott, Yañez-Barnuevo García, Zani

UEN: Kristovskis, La Russa, Ó Neachtain, Ryan

Verts/ALE: Aubert, Beer, Bennahmias, Breyer, Cohn-Bendit, Cramer, Evans Jill, Flautre, Frassoni, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein Mintz, Harms, Horáček, Isler Béguin, Joan i Marí, Jonckheer, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Özdemir, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schmidt, Schroedter, Smith, Staes, Voggenhuber, Ždanoka

Contrari: 33

IND/DEM: Goudin, Železný

NI: Allister, Bobošíková, Borghezio, Chruszcz, Giertych, Helmer, Salvini, Speroni, Wojciechowski Bernard Piotr

PPE-DE: Duchoň, Fajmon, Gaubert, Škottová, Strejček, Vlasák, Zvěřina

PSE: Casaca

UEN: Bielan, Camre, Foltyn-Kubicka, Janowski, Kamiński, Krasts, Kuźmiuk, Libicki, Muscardini, Pirilli, Podkański, Roszkowski, Wojciechowski Janusz, Zīle

Astensioni: 14

ALDE: Newton Dunn

GUE/NGL: Pafilis

IND/DEM: Batten, Clark, Farage, Louis, Nattrass, Sinnott, Titford, Wise

NI: Mote, Romagnoli

UEN: Vaidere

Verts/ALE: van Buitenen

9.   Risoluzione comune B6-0469/2006 — Medio Oriente

Considerando B/1

Favorevoli: 560

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Andria, Attwooll, Beaupuy, Bourlanges, Bowles, Budreikaitė, Busk, Cappato, Cavada, Cocilovo, Cornillet, Costa, Davies, Deprez, De Sarnez, Drčar Murko, Duff, Fourtou, Gentvilas, Geremek, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Juknevičienė, Klinz, Krahmer, Kułakowski, Lambsdorff, Laperrouze, Lehideux, Ludford, Lynne, Maaten, Malmström, Manders, Matsakis, Mohácsi, Morillon, Mulder, Newton Dunn, Onyszkiewicz, Oviir, Prodi, Ries, Samuelsen, Savi, Staniszewska, Sterckx, Szent-Iványi, Takkula, Toia, Väyrynen, Van Hecke, Veraldi, Virrankoski, Wallis, Watson

GUE/NGL: Adamou, Aita, Brie, Catania, de Brún, Flasarová, Henin, Kaufmann, Kohlíček, Liotard, McDonald, Markov, Maštálka, Meijer, Meyer Pleite, Morgantini, Papadimoulis, Pflüger, Portas, Ransdorf, Remek, Rizzo, Seppänen, Strož, Svensson, Triantaphyllides, Uca, Wurtz, Zimmer

IND/DEM: Belder, Blokland, Goudin, Grabowski, Krupa, Louis, Pęk, Piotrowski, Rogalski, Sinnott, Tomczak, Zapałowski, Železný

NI: Allister, Battilocchio, Belohorská, Bobošíková, Borghezio, Chruszcz, Claeys, Czarnecki Marek Aleksander, De Michelis, Dillen, Giertych, Gollnisch, Lang, Le Pen Jean-Marie, Le Pen Marine, Le Rachinel, Martin Hans-Peter, Martinez, Masiel, Mölzer, Mussolini, Piskorski, Rivera, Salvini, Schenardi, Speroni, Vanhecke, Wojciechowski Bernard Piotr

PPE-DE: Albertini, Andrikienė, Atkins, Audy, Ayuso González, Barsi-Pataky, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Berend, Böge, Bonsignore, Bowis, Bradbourn, Braghetto, Brejc, Brepoels, Březina, Brok, Bushill-Matthews, Callanan, Casa, Casini, Caspary, Castiglione, del Castillo Vera, Cederschiöld, Chichester, Chmielewski, Coveney, Daul, De Blasio, Deß, Deva, Díaz de Mera García Consuegra, Dombrovskis, Doorn, Dover, Doyle, Duchoň, Duka-Zólyomi, Ebner, Ehler, Elles, Ferber, Fjellner, Florenz, Fontaine, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Gahler, Gaľa, Galeote, García-Margallo y Marfil, Garriga Polledo, Gaubert, Gauzès, Gewalt, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, de Grandes Pascual, Grosch, Grossetête, Guellec, Gutiérrez-Cortines, Gyürk, Handzlik, Hannan, Heaton-Harris, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Herrero-Tejedor, Hieronymi, Higgins, Hökmark, Hoppenstedt, Hudacký, Ibrisagic, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jackson, Jałowiecki, Járóka, Jarzembowski, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Kamall, Karas, Kasoulides, Kauppi, Kelam, Klamt, Klaß, Klich, Koch, Konrad, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Kudrycka, Landsbergis, Langen, Lauk, Lechner, Liese, López-Istúriz White, Lulling, Maat, McGuinness, McMillan-Scott, Mann Thomas, Mantovani, Marques, Mathieu, Mato Adrover, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Mikolášik, Millán Mon, Mitchell, Montoro Romero, Musotto, Nassauer, Nicholson, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Oomen-Ruijten, Őry, Ouzký, Pack, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Parish, Peterle, Pieper, Pīks, Pirker, Pleštinská, Poettering, Posdorf, Posselt, Purvis, Queiró, Rack, Radwan, Reul, Roithová, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Sartori, Saryusz-Wolski, Schmitt, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Seeberg, Siekierski, Silva Peneda, Škottová, Sommer, Sonik, Spautz, Šťastný, Stauner, Stevenson, Strejček, Sudre, Surján, Szájer, Tajani, Tannock, Thyssen, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Vakalis, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Veneto, Ventre, Vidal-Quadras, Vlasák, Vlasto, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, von Wogau, Wortmann-Kool, Záborská, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zieleniec, Zvěřina, Zwiefka

PSE: Andersson, Arif, Arnaoutakis, Assis, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badia I Cutchet, Batzeli, Beglitis, Berès, van den Berg, Berger, Berman, Bösch, Bono, Bourzai, Bozkurt, Bullmann, Busquin, Calabuig Rull, Carlotti, Carnero González, Casaca, Cashman, Castex, Cercas, Christensen, Corbett, Corbey, Correia, Cottigny, De Keyser, De Rossa, Désir, De Vits, Díez González, Dobolyi, Douay, Dührkop Dührkop, Estrela, Ettl, Evans Robert, Falbr, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, Ford, Fruteau, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Goebbels, Golik, Gomes, Gottardi, Grabowska, Grech, Groote, Guy-Quint, Hänsch, Hamon, Hasse Ferreira, Haug, Hazan, Hedkvist Petersen, Howitt, Hughes, Hutchinson, Ilves, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Kinnock, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kristensen, Kuc, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Lavarra, Le Foll, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Liberadzki, Lienemann, McAvan, McCarthy, Madeira, Maňka, Mann Erika, Martin David, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Mastenbroek, Matsouka, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moraes, Moreno Sánchez, Muscat, Myller, Napoletano, Navarro, Obiols i Germà, Paasilinna, Pahor, Panzeri, Patrie, Peillon, Piecyk, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Poignant, Prets, Rapkay, Reynaud, Riera Madurell, Rocard, Rothe, Rouček, Roure, Sacconi, Sakalas, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Savary, Schapira, Scheele, Schulz, Segelström, Sifunakis, Simpson, Skinner, Sornosa Martínez, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tarand, Thomsen, Titley, Trautmann, Tzampazi, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vincenzi, Walter, Weber Henri, Weiler, Wiersma, Willmott, Yañez-Barnuevo García, Zani

UEN: Angelilli, Bielan, Camre, Crowley, Foltyn-Kubicka, Janowski, Kamiński, Krasts, Kristovskis, Kuźmiuk, La Russa, Libicki, Muscardini, Ó Neachtain, Pirilli, Podkański, Roszkowski, Ryan, Vaidere, Wojciechowski Janusz, Zīle

Verts/ALE: Aubert, Beer, Bennahmias, Breyer, Cohn-Bendit, Cramer, Evans Jill, Flautre, Frassoni, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein Mintz, Harms, Horáček, Isler Béguin, Joan i Marí, Jonckheer, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Özdemir, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schmidt, Schroedter, Smith, Staes, Voggenhuber, Ždanoka

Contrari: 7

NI: Czarnecki Ryszard, Helmer, Rutowicz

PPE-DE: Cabrnoch, Descamps, De Veyrac, Fajmon

Astensioni: 10

GUE/NGL: Pafilis

IND/DEM: Batten, Clark, Farage, Nattrass, Titford, Wise

NI: Mote, Romagnoli

Verts/ALE: van Buitenen

10.   Risoluzione comune B6-0469/2006 — Medio Oriente

Considerando B/2

Favorevoli: 517

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Andria, Attwooll, Beaupuy, Bourlanges, Bowles, Budreikaitė, Busk, Cappato, Cavada, Cocilovo, Cornillet, Costa, Davies, Deprez, De Sarnez, Drčar Murko, Duff, Fourtou, Gentvilas, Geremek, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Juknevičienė, Klinz, Krahmer, Kułakowski, Lambsdorff, Laperrouze, Lehideux, Lynne, Maaten, Malmström, Manders, Matsakis, Mohácsi, Morillon, Mulder, Onyszkiewicz, Oviir, Prodi, Samuelsen, Savi, Staniszewska, Sterckx, Szent-Iványi, Väyrynen, Van Hecke, Veraldi, Wallis, Watson

GUE/NGL: Adamou, Aita, Brie, Catania, de Brún, Figueiredo, Flasarová, Guerreiro, Henin, Kaufmann, Kohlíček, Liotard, McDonald, Markov, Maštálka, Meijer, Meyer Pleite, Morgantini, Papadimoulis, Pflüger, Portas, Ransdorf, Remek, Rizzo, Seppänen, Strož, Svensson, Triantaphyllides, Uca, Wurtz, Zimmer

IND/DEM: Goudin, Grabowski, Krupa, Pęk, Piotrowski, Rogalski, Sinnott, Tomczak, Zapałowski

NI: Battilocchio, Belohorská, Chruszcz, Claeys, Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, De Michelis, Dillen, Giertych, Gollnisch, Helmer, Lang, Le Pen Jean-Marie, Le Pen Marine, Le Rachinel, Martin Hans-Peter, Martinez, Masiel, Mölzer, Mussolini, Piskorski, Rivera, Rutowicz, Schenardi, Vanhecke, Wojciechowski Bernard Piotr

PPE-DE: Andrikienė, Atkins, Audy, Ayuso González, Barsi-Pataky, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Berend, Böge, Bonsignore, Bowis, Bradbourn, Braghetto, Brejc, Brepoels, Březina, Brok, Bushill-Matthews, Busuttil, Callanan, Casa, Casini, Caspary, Castiglione, del Castillo Vera, Cederschiöld, Chichester, Chmielewski, Coveney, Daul, De Blasio, Dehaene, Descamps, Deß, Deva, De Veyrac, Dombrovskis, Doorn, Dover, Doyle, Duka-Zólyomi, Ebner, Ehler, Ferber, Fjellner, Florenz, Fontaine, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Gahler, Gaľa, Galeote, García-Margallo y Marfil, Garriga Polledo, Gauzès, Gewalt, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, de Grandes Pascual, Grosch, Grossetête, Gyürk, Handzlik, Hannan, Heaton-Harris, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Herrero-Tejedor, Hieronymi, Higgins, Hökmark, Hoppenstedt, Hudacký, Ibrisagic, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jackson, Jałowiecki, Járóka, Jarzembowski, Jeggle, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Kamall, Karas, Kasoulides, Kauppi, Kelam, Klamt, Klaß, Klich, Koch, Konrad, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Kudrycka, Landsbergis, Langen, Lauk, Liese, López-Istúriz White, Lulling, Maat, McGuinness, McMillan-Scott, Mann Thomas, Mantovani, Marques, Mathieu, Mato Adrover, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Mikolášik, Millán Mon, Mitchell, Montoro Romero, Musotto, Nassauer, Nicholson, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Oomen-Ruijten, Őry, Pack, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Parish, Peterle, Pieper, Pīks, Pirker, Pleštinská, Poettering, Posdorf, Posselt, Purvis, Rack, Radwan, Reul, Roithová, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Sartori, Saryusz-Wolski, Schmitt, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Seeberg, Siekierski, Silva Peneda, Sommer, Sonik, Spautz, Šťastný, Stauner, Stevenson, Sudre, Surján, Szájer, Tajani, Tannock, Thyssen, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Vakalis, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Veneto, Ventre, Vidal-Quadras, Vlasto, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, Wortmann-Kool, Záborská, Zaleski, Zappalà, Zwiefka

PSE: Andersson, Arif, Arnaoutakis, Assis, Attard-Montalto, Badia I Cutchet, Batzeli, Beglitis, Berès, van den Berg, Berger, Berman, Bösch, Bono, Bourzai, Bozkurt, Bullmann, Busquin, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Cashman, Castex, Cercas, Christensen, Corbett, Corbey, Correia, Cottigny, De Keyser, De Rossa, Désir, De Vits, Díez González, Dobolyi, Douay, Dührkop Dührkop, Estrela, Ettl, Evans Robert, Falbr, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, Ford, Fruteau, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Goebbels, Golik, Gomes, Gottardi, Grabowska, Grech, Groote, Gurmai, Guy-Quint, Hänsch, Hamon, Hasse Ferreira, Haug, Hazan, Hedkvist Petersen, Howitt, Hughes, Hutchinson, Ilves, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kristensen, Kuc, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Le Foll, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Liberadzki, Lienemann, McAvan, McCarthy, Madeira, Maňka, Mann Erika, Martin David, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Mastenbroek, Matsouka, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Muscat, Myller, Napoletano, Navarro, Obiols i Germà, Paasilinna, Pahor, Patrie, Peillon, Piecyk, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Poignant, Prets, Rapkay, Reynaud, Riera Madurell, Rocard, Rothe, Rouček, Roure, Sacconi, Sakalas, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Savary, Schapira, Scheele, Schulz, Segelström, Sifunakis, Skinner, Sornosa Martínez, Stockmann, Swoboda, Tarand, Thomsen, Titley, Trautmann, Tzampazi, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vincenzi, Walter, Weber Henri, Weiler, Wiersma, Willmott, Yañez-Barnuevo García, Zani

UEN: Crowley, Kristovskis, La Russa, Ó Neachtain, Ryan, Vaidere, Zīle

Verts/ALE: Aubert, Beer, Bennahmias, Breyer, Cohn-Bendit, Cramer, Evans Jill, Flautre, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein Mintz, Harms, Horáček, Isler Béguin, Joan i Marí, Jonckheer, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Özdemir, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schmidt, Schroedter, Smith, Staes, Voggenhuber, Ždanoka

Contrari: 35

ALDE: Ries, Takkula, Virrankoski

IND/DEM: Belder, Blokland, Železný

NI: Allister, Bobošíková, Borghezio, Salvini, Speroni

PPE-DE: Cabrnoch, Duchoň, Fajmon, Gaubert, Ouzký, Škottová, Strejček, Vlasák, Zatloukal, Zieleniec, Zvěřina

PSE: Casaca

UEN: Bielan, Camre, Foltyn-Kubicka, Janowski, Kamiński, Kuźmiuk, Libicki, Muscardini, Pirilli, Podkański, Roszkowski, Wojciechowski Janusz

Astensioni: 14

ALDE: Newton Dunn

GUE/NGL: Pafilis

IND/DEM: Batten, Clark, Farage, Louis, Nattrass, Titford, Wise

NI: Mote, Romagnoli

PPE-DE: Lechner

UEN: Krasts

Verts/ALE: van Buitenen

11.   Risoluzione comune B6-0469/2006 — Medio Oriente

Considerando D

Favorevoli: 520

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Andria, Attwooll, Beaupuy, Bourlanges, Bowles, Budreikaitė, Busk, Cappato, Cavada, Cocilovo, Cornillet, Costa, Davies, Deprez, De Sarnez, Drčar Murko, Duff, Fourtou, Gentvilas, Geremek, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Juknevičienė, Klinz, Krahmer, Kułakowski, Lambsdorff, Laperrouze, Lehideux, Ludford, Lynne, Maaten, Malmström, Manders, Matsakis, Mohácsi, Morillon, Mulder, Newton Dunn, Onyszkiewicz, Oviir, Prodi, Ries, Riis-Jørgensen, Samuelsen, Savi, Staniszewska, Sterckx, Szent-Iványi, Takkula, Toia, Väyrynen, Van Hecke, Veraldi, Virrankoski, Wallis, Watson

GUE/NGL: Adamou, Aita, Brie, Catania, de Brún, Flasarová, Henin, Kaufmann, Kohlíček, Liotard, McDonald, Markov, Maštálka, Meijer, Meyer Pleite, Morgantini, Papadimoulis, Pflüger, Portas, Ransdorf, Remek, Rizzo, Seppänen, Strož, Svensson, Triantaphyllides, Uca, Wurtz, Zimmer

IND/DEM: Goudin, Grabowski, Krupa, Louis, Pęk, Piotrowski, Rogalski, Sinnott, Tomczak, Zapałowski

NI: Belohorská, Chruszcz, Claeys, Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, De Michelis, Dillen, Giertych, Gollnisch, Helmer, Lang, Le Pen Jean-Marie, Le Pen Marine, Le Rachinel, Martin Hans-Peter, Martinez, Masiel, Mussolini, Piskorski, Rivera, Rutowicz, Schenardi, Vanhecke, Wojciechowski Bernard Piotr

PPE-DE: Albertini, Andrikienė, Atkins, Audy, Ayuso González, Barsi-Pataky, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Berend, Böge, Bonsignore, Bowis, Bradbourn, Braghetto, Brejc, Brepoels, Březina, Brok, Bushill-Matthews, Busuttil, Casa, Casini, Caspary, Castiglione, del Castillo Vera, Cederschiöld, Chichester, Chmielewski, Coelho, Coveney, Daul, De Blasio, Descamps, Deß, Deva, Díaz de Mera García Consuegra, Dombrovskis, Doorn, Dover, Doyle, Duka-Zólyomi, Ebner, Ehler, Elles, Ferber, Fjellner, Florenz, Fontaine, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Gahler, Gaľa, Galeote, García-Margallo y Marfil, Garriga Polledo, Gauzès, Gewalt, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, de Grandes Pascual, Grosch, Grossetête, Guellec, Gutiérrez-Cortines, Gyürk, Handzlik, Hannan, Heaton-Harris, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Herrero-Tejedor, Hieronymi, Higgins, Hökmark, Hoppenstedt, Hudacký, Ibrisagic, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jackson, Jałowiecki, Járóka, Jarzembowski, Jeggle, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Kamall, Karas, Kasoulides, Kauppi, Kelam, Klamt, Klaß, Klich, Koch, Konrad, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Kudrycka, Landsbergis, Langen, Lauk, López-Istúriz White, Lulling, Maat, McGuinness, McMillan-Scott, Mann Thomas, Mantovani, Marques, Mathieu, Mato Adrover, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Mikolášik, Millán Mon, Mitchell, Montoro Romero, Musotto, Nassauer, Nicholson, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Oomen-Ruijten, Őry, Ouzký, Pack, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Parish, Peterle, Pieper, Pīks, Pirker, Pleštinská, Poettering, Posdorf, Posselt, Queiró, Rack, Radwan, Roithová, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Sartori, Saryusz-Wolski, Schmitt, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Seeberg, Siekierski, Silva Peneda, Sommer, Sonik, Spautz, Šťastný, Stauner, Stevenson, Sudre, Surján, Szájer, Tajani, Tannock, Thyssen, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Vakalis, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Veneto, Ventre, Vidal-Quadras, Vlasto, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, von Wogau, Wortmann-Kool, Záborská, Zaleski, Zappalà, Zwiefka

PSE: Andersson, Arif, Arnaoutakis, Assis, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badia I Cutchet, Batzeli, Beglitis, Berès, van den Berg, Berger, Berman, Bösch, Bono, Bourzai, Bozkurt, Bullmann, Busquin, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Casaca, Cashman, Castex, Cercas, Christensen, Corbett, Corbey, Correia, Cottigny, De Keyser, De Rossa, Désir, De Vits, Díez González, Dobolyi, Douay, Dührkop Dührkop, Estrela, Ettl, Evans Robert, Falbr, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, Ford, Fruteau, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Goebbels, Golik, Gomes, Gottardi, Grabowska, Grech, Groote, Gurmai, Guy-Quint, Hänsch, Hamon, Hasse Ferreira, Haug, Hazan, Hedkvist Petersen, Hughes, Hutchinson, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Kinnock, Krehl, Kristensen, Kuc, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Le Foll, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Lienemann, McAvan, McCarthy, Madeira, Maňka, Mann Erika, Martin David, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Mastenbroek, Matsouka, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Muscat, Myller, Napoletano, Navarro, Obiols i Germà, Paasilinna, Pahor, Peillon, Piecyk, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Poignant, Prets, Rapkay, Reynaud, Riera Madurell, Rocard, Rothe, Rouček, Roure, Sacconi, Sakalas, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Savary, Schapira, Scheele, Segelström, Sifunakis, Simpson, Skinner, Sornosa Martínez, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tarand, Thomsen, Titley, Trautmann, Tzampazi, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vincenzi, Walter, Weber Henri, Weiler, Willmott, Yañez-Barnuevo García, Zani

UEN: Bielan, Crowley, Krasts, Kristovskis, Ó Neachtain, Ryan

Verts/ALE: Aubert, Beer, Bennahmias, Breyer, Cohn-Bendit, Cramer, Evans Jill, Flautre, Frassoni, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein Mintz, Harms, Horáček, Isler Béguin, Joan i Marí, Jonckheer, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Özdemir, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schmidt, Schroedter, Smith, Staes, Voggenhuber, Ždanoka

Contrari: 24

IND/DEM: Železný

NI: Bobošíková, Salvini, Speroni

PPE-DE: Cabrnoch, Callanan, Fajmon, Gaubert, Škottová, Strejček, Vlasák, Zatloukal, Zieleniec, Zvěřina

UEN: Camre, Foltyn-Kubicka, Janowski, Kamiński, Kuźmiuk, La Russa, Libicki, Pirilli, Podkański, Roszkowski

Astensioni: 17

GUE/NGL: Pafilis

IND/DEM: Batten, Clark, Farage, Nattrass, Titford, Wise

NI: Allister, Borghezio, Mote, Romagnoli

PPE-DE: Lechner

PSE: Liberadzki

UEN: Muscardini, Vaidere, Zīle

Verts/ALE: van Buitenen

12.   Risoluzione comune B6-0460/2006 — Incendi forestali e inondazioni

Emendamento 5/1

Favorevoli: 463

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Andria, Attwooll, Bourlanges, Bowles, Budreikaitė, Busk, Cappato, Cavada, Cocilovo, Cornillet, Davies, Deprez, De Sarnez, Drčar Murko, Duff, Fourtou, Gentvilas, Geremek, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, in 't Veld, Jensen, Juknevičienė, Kułakowski, Lambsdorff, Laperrouze, Lehideux, Ludford, Maaten, Malmström, Manders, Mohácsi, Morillon, Mulder, Newton Dunn, Onyszkiewicz, Oviir, Ries, Savi, Staniszewska, Sterckx, Szent-Iványi, Takkula, Toia, Väyrynen, Van Hecke, Virrankoski

GUE/NGL: Adamou, Aita, Brie, Catania, de Brún, Figueiredo, Flasarová, Guerreiro, Henin, Kaufmann, Kohlíček, Liotard, McDonald, Markov, Maštálka, Meijer, Meyer Pleite, Morgantini, Pafilis, Papadimoulis, Pflüger, Ransdorf, Remek, Rizzo, Seppänen, Strož, Svensson, Uca, Wurtz, Zimmer

IND/DEM: Louis, Tomczak

NI: Battilocchio, Belohorská, Bobošíková, Chruszcz, Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, De Michelis, Giertych, Helmer, Masiel, Piskorski, Rivera, Rutowicz, Salvini, Speroni, Wojciechowski Bernard Piotr

PPE-DE: Albertini, Andrikienė, Atkins, Audy, Ayuso González, Barsi-Pataky, Bauer, Beazley, Belet, Berend, Böge, Bonsignore, Bowis, Bradbourn, Braghetto, Brepoels, Brok, Bushill-Matthews, Busuttil, Cabrnoch, Casa, Casini, Caspary, Castiglione, del Castillo Vera, Cederschiöld, Chichester, Coelho, Daul, Descamps, Deß, Deva, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Dombrovskis, Doorn, Dover, Doyle, Duchoň, Duka-Zólyomi, Elles, Fajmon, Ferber, Fjellner, Florenz, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Gahler, Gaľa, Galeote, García-Margallo y Marfil, Garriga Polledo, Gauzès, Gewalt, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, de Grandes Pascual, Grosch, Grossetête, Gyürk, Handzlik, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Herrero-Tejedor, Hieronymi, Higgins, Hökmark, Hoppenstedt, Hudacký, Ibrisagic, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jałowiecki, Járóka, Jarzembowski, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Karas, Kasoulides, Kelam, Klamt, Klaß, Klich, Koch, Konrad, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Kudrycka, Landsbergis, Langen, Lauk, Lechner, López-Istúriz White, Lulling, Maat, McGuinness, McMillan-Scott, Mann Thomas, Mantovani, Marques, Mathieu, Mato Adrover, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Mikolášik, Millán Mon, Mitchell, Montoro Romero, Musotto, Nassauer, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Oomen-Ruijten, Őry, Ouzký, Pack, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Parish, Peterle, Pieper, Pīks, Pirker, Pleštinská, Poettering, Posdorf, Posselt, Purvis, Rack, Radwan, Reul, Roithová, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Sartori, Saryusz-Wolski, Schmitt, Schnellhardt, Schöpflin, Schwab, Seeber, Seeberg, Siekierski, Silva Peneda, Škottová, Sommer, Sonik, Spautz, Šťastný, Stauner, Stevenson, Strejček, Sudre, Surján, Tajani, Tannock, Toubon, Trakatellis, Vakalis, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Veneto, Ventre, Vlasák, Vlasto, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, Wortmann-Kool, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zieleniec, Zvěřina, Zwiefka

PSE: Andersson, Arif, Arnaoutakis, Assis, Attard-Montalto, Ayala Sender, Batzeli, Berès, Berger, Berman, Bösch, Bono, Bourzai, Bozkurt, Bullmann, Calabuig Rull, Carlotti, Carnero González, Casaca, Cashman, Castex, Cercas, Christensen, Corbett, Cottigny, De Rossa, Désir, De Vits, Díez González, Dobolyi, Douay, Dührkop Dührkop, Estrela, Ettl, Evans Robert, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, Fruteau, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Goebbels, Golik, Gomes, Gottardi, Grech, Groote, Gurmai, Guy-Quint, Hänsch, Haug, Hazan, Hedkvist Petersen, Hughes, Hutchinson, Ilves, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Kinnock, Koterec, Kreissl-Dörfler, Kristensen, Kuc, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Le Foll, Lehtinen, Leichtfried, Liberadzki, Lienemann, McAvan, Madeira, Maňka, Mann Erika, Martin David, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Mastenbroek, Matsouka, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moraes, Moreno Sánchez, Muscat, Myller, Napoletano, Navarro, Paasilinna, Pahor, Panzeri, Patrie, Peillon, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Poignant, Prets, Rapkay, Reynaud, Riera Madurell, Rocard, Rothe, Rouček, Roure, Sacconi, Sakalas, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Savary, Schapira, Scheele, Schulz, Sifunakis, Simpson, Skinner, Sornosa Martínez, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tarand, Thomsen, Titley, Trautmann, Tzampazi, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Walter, Weber Henri, Wiersma, Willmott, Yañez-Barnuevo García, Zani

UEN: Angelilli, Bielan, Camre, Crowley, Foltyn-Kubicka, Janowski, Kamiński, Krasts, Kristovskis, Kuźmiuk, La Russa, Libicki, Muscardini, Ó Neachtain, Pirilli, Podkański, Ryan, Vaidere, Wojciechowski Janusz, Zīle

Verts/ALE: Bennahmias, Breyer, Cohn-Bendit, Frassoni, Joan i Marí, Kallenbach, Kusstatscher, Lambert, Lucas, Özdemir, Romeva i Rueda, Rühle, Voggenhuber, Ždanoka

Contrari: 40

ALDE: Jäätteenmäki, Klinz, Krahmer, Matsakis, Prodi, Veraldi

IND/DEM: Batten, Belder, Blokland, Clark, Farage, Goudin, Grabowski, Krupa, Nattrass, Pęk, Piotrowski, Rogalski, Titford, Wise, Zapałowski

NI: Gollnisch, Lang, Le Pen Jean-Marie, Le Pen Marine, Le Rachinel, Martinez, Mussolini, Schenardi, Vanhecke

PSE: Ford, Howitt, Krehl

Verts/ALE: Aubert, Jonckheer, Lichtenberger, Onesta, Schlyter, Smith, Staes

Astensioni: 14

IND/DEM: Sinnott

NI: Allister, Borghezio, Martin Hans-Peter, Mote

PPE-DE: Brejc, Březina, Schröder

PSE: McCarthy

Verts/ALE: van Buitenen, Evans Jill, Lipietz, Schmidt, Schroedter

Correzioni di voto

Favorevoli: Glyn Ford

13.   Risoluzione comune B6-0460/2006 — Incendi forestali e inondazioni

Emendamento 5/2

Favorevoli: 250

ALDE: Andrejevs, Attwooll, Beaupuy, Bourlanges, Bowles, Budreikaitė, Busk, Cappato, Cavada, Cocilovo, Davies, Deprez, Drčar Murko, Duff, Fourtou, Gentvilas, Geremek, Griesbeck, Guardans Cambó, Harkin, Hennis-Plasschaert, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Juknevičienė, Kułakowski, Lambsdorff, Laperrouze, Lehideux, Ludford, Lynne, Mohácsi, Morillon, Mulder, Newton Dunn, Onyszkiewicz, Oviir, Ries, Samuelsen, Savi, Staniszewska, Sterckx, Szent-Iványi, Takkula, Toia, Väyrynen, Van Hecke, Virrankoski

NI: Bobošíková, Czarnecki Marek Aleksander, Masiel, Piskorski, Rivera, Speroni

PPE-DE: Albertini, Andrikienė, Audy, Ayuso González, Barsi-Pataky, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Berend, Böge, Bonsignore, Braghetto, Brepoels, Busuttil, Casa, Casini, Caspary, Castiglione, del Castillo Vera, Cederschiöld, Chmielewski, Coelho, Coveney, Daul, De Blasio, Dehaene, Descamps, Deß, Díaz de Mera García Consuegra, Dombrovskis, Doorn, Doyle, Duka-Zólyomi, Ebner, Ehler, Fjellner, Florenz, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Gahler, Gaľa, Galeote, García-Margallo y Marfil, Garriga Polledo, Gaubert, Gauzès, Gewalt, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Graça Moura, de Grandes Pascual, Grossetête, Gutiérrez-Cortines, Gyürk, Handzlik, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Herrero-Tejedor, Hieronymi, Higgins, Hökmark, Hoppenstedt, Hudacký, Ibrisagic, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jałowiecki, Járóka, Jarzembowski, Jeggle, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Karas, Kasoulides, Kauppi, Kelam, Klamt, Klaß, Klich, Koch, Konrad, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Kudrycka, Landsbergis, Lauk, Lechner, Liese, López-Istúriz White, Lulling, Maat, McGuinness, McMillan-Scott, Mann Thomas, Mantovani, Marques, Mathieu, Mato Adrover, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Mikolášik, Millán Mon, Mitchell, Montoro Romero, Musotto, Nassauer, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Őry, Ouzký, Pack, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Peterle, Pieper, Pīks, Pirker, Pleštinská, Poettering, Pomés Ruiz, Posdorf, Purvis, Queiró, Rack, Radwan, Reul, Roithová, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Sartori, Saryusz-Wolski, Schmitt, Schnellhardt, Schöpflin, Schwab, Seeber, Seeberg, Siekierski, Silva Peneda, Škottová, Sommer, Sonik, Spautz, Šťastný, Stauner, Stevenson, Strejček, Sudre, Surján, Tajani, Tannock, Trakatellis, Ulmer, Vakalis, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Veneto, Ventre, Vidal-Quadras, Vlasák, Vlasto, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, von Wogau, Wortmann-Kool, Záborská, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zieleniec, Zvěřina, Zwiefka

UEN: Angelilli, Camre, Crowley, Foltyn-Kubicka, Janowski, Krasts, Kristovskis, Libicki, Ó Neachtain, Ryan, Wojciechowski Janusz

Verts/ALE: Beer, Bennahmias, Breyer, Lambert

Contrari: 290

ALDE: Alvaro, Andria, Costa, De Sarnez, Klinz, Krahmer, Maaten, Manders, Matsakis, Prodi, Riis-Jørgensen, Veraldi, Watson

GUE/NGL: Adamou, Aita, Brie, Catania, de Brún, Figueiredo, Flasarová, Guerreiro, Henin, Kaufmann, Kohlíček, Liotard, McDonald, Markov, Maštálka, Meijer, Meyer Pleite, Morgantini, Pafilis, Papadimoulis, Pflüger, Portas, Ransdorf, Remek, Rizzo, Seppänen, Strož, Svensson, Triantaphyllides, Uca, Wurtz, Zimmer

IND/DEM: Batten, Belder, Blokland, Clark, Farage, Goudin, Grabowski, Krupa, Louis, Nattrass, Pęk, Piotrowski, Rogalski, Titford, Tomczak, Wise, Zapałowski, Železný

NI: Battilocchio, Chruszcz, Czarnecki Ryszard, De Michelis, Giertych, Gollnisch, Helmer, Lang, Le Pen Jean-Marie, Le Pen Marine, Le Rachinel, Martinez, Mussolini, Rutowicz, Schenardi, Vanhecke, Wojciechowski Bernard Piotr

PPE-DE: Atkins, Bowis, Bradbourn, Bushill-Matthews, Cabrnoch, Callanan, Chichester, Dover, Duchoň, Fajmon, Hannan, Heaton-Harris, Jackson, Kamall, Nicholson, Parish, Van Orden

PSE: Andersson, Arif, Arnaoutakis, Assis, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badia I Cutchet, Batzeli, Beglitis, Berès, van den Berg, Berger, Berman, Bösch, Bono, Bourzai, Bozkurt, Bullmann, Busquin, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Casaca, Cashman, Castex, Cercas, Christensen, Corbett, Corbey, Correia, Cottigny, De Keyser, De Rossa, De Vits, Díez González, Dobolyi, Douay, Dührkop Dührkop, Estrela, Ettl, Evans Robert, Falbr, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, Ford, Fruteau, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Goebbels, Golik, Gomes, Gottardi, Grabowska, Grech, Groote, Gurmai, Guy-Quint, Hänsch, Hamon, Haug, Hazan, Hedkvist Petersen, Howitt, Hughes, Hutchinson, Ilves, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Kinnock, Koterec, Krehl, Kristensen, Kuc, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Lavarra, Le Foll, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Liberadzki, Lienemann, McAvan, McCarthy, Madeira, Maňka, Mann Erika, Martin David, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Mastenbroek, Matsouka, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moraes, Moreno Sánchez, Muscat, Myller, Napoletano, Navarro, Obiols i Germà, Occhetto, Paasilinna, Pahor, Panzeri, Patrie, Peillon, Piecyk, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Poignant, Prets, Rapkay, Reynaud, Riera Madurell, Rocard, Rothe, Rouček, Roure, Sacconi, Sakalas, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Savary, Schapira, Scheele, Schulz, Segelström, Sifunakis, Simpson, Skinner, Sornosa Martínez, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tarand, Thomsen, Titley, Tzampazi, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vincenzi, Walter, Weber Henri, Weiler, Wiersma, Willmott, Yañez-Barnuevo García, Zani

UEN: Bielan, Kamiński, Kuźmiuk, La Russa, Muscardini, Pirilli, Podkański, Roszkowski, Vaidere

Verts/ALE: Aubert, Cohn-Bendit, Cramer, Flautre, de Groen-Kouwenhoven, Harms, Horáček, Isler Béguin, Joan i Marí, Jonckheer, Kusstatscher, Lagendijk, Lichtenberger, Özdemir, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Smith, Staes, Voggenhuber, Ždanoka

Astensioni: 16

IND/DEM: Sinnott

NI: Allister, Borghezio, Mote, Salvini

PPE-DE: Brejc, Březina, Elles, Schröder

UEN: Zīle

Verts/ALE: van Buitenen, Evans Jill, Lipietz, Onesta, Schmidt, Schroedter

Correzioni di voto

Contrari: Jean Lambert

14.   Risoluzione comune B6-0460/2006 — Incendi forestali e inondazioni

Risoluzione

Favorevoli: 534

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Andria, Attwooll, Beaupuy, Bourlanges, Bowles, Budreikaitė, Busk, Cappato, Cavada, Cocilovo, Cornillet, Costa, Davies, Deprez, De Sarnez, Drčar Murko, Duff, Fourtou, Gentvilas, Geremek, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Juknevičienė, Klinz, Krahmer, Kułakowski, Lambsdorff, Laperrouze, Lehideux, Ludford, Lynne, Manders, Matsakis, Mohácsi, Morillon, Mulder, Newton Dunn, Onyszkiewicz, Oviir, Prodi, Ries, Riis-Jørgensen, Samuelsen, Savi, Staniszewska, Sterckx, Szent-Iványi, Takkula, Toia, Väyrynen, Van Hecke, Veraldi, Virrankoski, Watson

GUE/NGL: Adamou, Aita, Brie, Catania, de Brún, Figueiredo, Flasarová, Guerreiro, Henin, Kaufmann, Kohlíček, Liotard, McDonald, Markov, Maštálka, Meijer, Meyer Pleite, Morgantini, Pafilis, Papadimoulis, Pflüger, Portas, Ransdorf, Remek, Rizzo, Seppänen, Strož, Svensson, Triantaphyllides, Uca, Wurtz, Zimmer

IND/DEM: Grabowski, Krupa, Louis, Piotrowski, Rogalski, Sinnott, Tomczak, Zapałowski, Železný

NI: Battilocchio, Belohorská, Bobošíková, Borghezio, Chruszcz, Claeys, Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, De Michelis, Dillen, Giertych, Gollnisch, Lang, Le Pen Jean-Marie, Le Pen Marine, Le Rachinel, Martin Hans-Peter, Martinez, Masiel, Mölzer, Piskorski, Rivera, Rutowicz, Salvini, Schenardi, Speroni, Vanhecke, Wojciechowski Bernard Piotr

PPE-DE: Albertini, Andrikienė, Audy, Ayuso González, Barsi-Pataky, Bauer, Becsey, Belet, Berend, Bonsignore, Braghetto, Brejc, Brepoels, Březina, Brok, Busuttil, Casa, Casini, Caspary, Castiglione, del Castillo Vera, Cederschiöld, Chmielewski, Coelho, Coveney, Daul, De Blasio, Descamps, Deß, Deva, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Dombrovskis, Doorn, Doyle, Duchoň, Duka-Zólyomi, Ebner, Fajmon, Ferber, Florenz, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Gahler, Gaľa, Galeote, García-Margallo y Marfil, Garriga Polledo, Gaubert, Gauzès, Gewalt, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, de Grandes Pascual, Grosch, Grossetête, Guellec, Gutiérrez-Cortines, Gyürk, Handzlik, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Herrero-Tejedor, Hieronymi, Higgins, Hudacký, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jałowiecki, Járóka, Jarzembowski, Jeggle, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Karas, Kasoulides, Kauppi, Kelam, Klamt, Klaß, Koch, Konrad, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Kudrycka, Landsbergis, Langen, Lauk, Lechner, Liese, López-Istúriz White, Lulling, Maat, McGuinness, Mann Thomas, Mantovani, Marques, Mathieu, Mato Adrover, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Mikolášik, Millán Mon, Mitchell, Montoro Romero, Musotto, Nassauer, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Oomen-Ruijten, Őry, Ouzký, Pack, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Peterle, Pīks, Pirker, Pleštinská, Poettering, Pomés Ruiz, Posdorf, Posselt, Purvis, Queiró, Rack, Radwan, Reul, Roithová, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Sartori, Saryusz-Wolski, Schmitt, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Seeberg, Siekierski, Silva Peneda, Škottová, Sonik, Spautz, Šťastný, Stauner, Stevenson, Strejček, Sudre, Surján, Szájer, Tajani, Thyssen, Toubon, Trakatellis, Vakalis, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Veneto, Ventre, Vidal-Quadras, Vlasák, Vlasto, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, von Wogau, Wortmann-Kool, Záborská, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zieleniec, Zvěřina, Zwiefka

PSE: Andersson, Arif, Arnaoutakis, Assis, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badia I Cutchet, Batzeli, Beglitis, Berès, van den Berg, Berger, Berman, Bösch, Bono, Bourzai, Bozkurt, Bullmann, Busquin, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Casaca, Cashman, Castex, Cercas, Christensen, Corbett, Corbey, Correia, Cottigny, De Keyser, De Rossa, Désir, De Vits, Díez González, Dobolyi, Douay, Dührkop Dührkop, Estrela, Ettl, Evans Robert, Falbr, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, Ford, Fruteau, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Goebbels, Gomes, Gottardi, Grabowska, Grech, Groote, Gurmai, Guy-Quint, Hänsch, Hamon, Hasse Ferreira, Haug, Hazan, Hedkvist Petersen, Hughes, Hutchinson, Ilves, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Kinnock, Koterec, Kreissl-Dörfler, Kristensen, Kuc, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Lavarra, Le Foll, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Liberadzki, Lienemann, McAvan, McCarthy, Madeira, Maňka, Mann Erika, Martin David, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Mastenbroek, Matsouka, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moraes, Moreno Sánchez, Muscat, Napoletano, Navarro, Obiols i Germà, Occhetto, Paasilinna, Pahor, Panzeri, Patrie, Peillon, Piecyk, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Poignant, Prets, Rapkay, Reynaud, Riera Madurell, Rocard, Rothe, Rouček, Roure, Sacconi, Sakalas, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Savary, Schapira, Scheele, Schulz, Segelström, Sifunakis, Simpson, Skinner, Sornosa Martínez, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tarand, Thomsen, Titley, Trautmann, Tzampazi, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vincenzi, Walter, Weber Henri, Weiler, Wiersma, Willmott, Yañez-Barnuevo García, Zani

UEN: Angelilli, Bielan, Camre, Crowley, Foltyn-Kubicka, Janowski, Kamiński, Krasts, Kristovskis, Kuźmiuk, La Russa, Libicki, Muscardini, Ó Neachtain, Pirilli, Podkański, Roszkowski, Ryan, Vaidere, Wojciechowski Janusz, Zīle

Verts/ALE: Aubert, Beer, Bennahmias, Breyer, Cohn-Bendit, Cramer, Evans Jill, Flautre, Frassoni, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein Mintz, Harms, Horáček, Isler Béguin, Joan i Marí, Jonckheer, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schmidt, Schroedter, Smith, Staes, Voggenhuber, Ždanoka

Contrari: 10

IND/DEM: Batten, Clark, Farage, Goudin, Nattrass, Pęk, Titford, Wise

NI: Helmer, Mote

Astensioni: 29

ALDE: Maaten

IND/DEM: Belder, Blokland

NI: Allister, Mussolini, Romagnoli

PPE-DE: Atkins, Beazley, Böge, Bradbourn, Bushill-Matthews, Cabrnoch, Callanan, Chichester, Dover, Ehler, Hannan, Heaton-Harris, Jackson, Kamall, McMillan-Scott, Nicholson, Parish, Pieper, Sommer, Tannock, Van Orden

PSE: Krehl

Verts/ALE: van Buitenen

15.   Relazione Sifunakis A6-0260/2006

Paragrafo 8-2

Favorevoli: 473

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Andria, Attwooll, Beaupuy, Bourlanges, Bowles, Budreikaitė, Cappato, Cavada, Cocilovo, Cornillet, Costa, Deprez, De Sarnez, Drčar Murko, Duff, Fourtou, Gentvilas, Geremek, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Juknevičienė, Krahmer, Kułakowski, Lambsdorff, Laperrouze, Lehideux, Maaten, Malmström, Manders, Matsakis, Mohácsi, Morillon, Mulder, Newton Dunn, Oviir, Prodi, Riis-Jørgensen, Samuelsen, Savi, Sterckx, Szent-Iványi, Toia, Väyrynen, Van Hecke, Veraldi, Virrankoski, Wallis

GUE/NGL: Adamou, Aita, Brie, Catania, de Brún, Flasarová, Henin, Kaufmann, Kohlíček, McDonald, Markov, Maštálka, Meyer Pleite, Morgantini, Pafilis, Papadimoulis, Pflüger, Portas, Ransdorf, Remek, Rizzo, Strož, Triantaphyllides, Uca, Wurtz, Zimmer

IND/DEM: Krupa, Louis, Pęk, Piotrowski, Tomczak, Železný

NI: Battilocchio, Czarnecki Marek Aleksander, De Michelis, Gollnisch, Helmer, Lang, Le Pen Jean-Marie, Le Pen Marine, Le Rachinel, Martin Hans-Peter, Martinez, Masiel, Mussolini, Piskorski, Rivera, Romagnoli, Schenardi, Speroni, Vanhecke

PPE-DE: Andrikienė, Atkins, Audy, Ayuso González, Barsi-Pataky, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Böge, Bonsignore, Bowis, Braghetto, Brejc, Brepoels, Březina, Bushill-Matthews, Busuttil, Cabrnoch, Callanan, Casa, Casini, Caspary, Castiglione, del Castillo Vera, Chichester, Coelho, Coveney, Daul, De Blasio, Dehaene, Descamps, Deß, Deva, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Dombrovskis, Doorn, Doyle, Duka-Zólyomi, Ebner, Ehler, Elles, Ferber, Florenz, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Gahler, Gaľa, Galeote, García-Margallo y Marfil, Garriga Polledo, Gaubert, Gauzès, Gewalt, Gklavakis, Glattfelder, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, de Grandes Pascual, Grosch, Grossetête, Guellec, Gyürk, Handzlik, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Herrero-Tejedor, Hieronymi, Higgins, Hoppenstedt, Hudacký, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jackson, Jałowiecki, Járóka, Jarzembowski, Jeggle, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Kamall, Karas, Kasoulides, Kauppi, Klamt, Klaß, Klich, Koch, Konrad, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Langen, Lauk, Lechner, Liese, López-Istúriz White, Lulling, McGuinness, Mann Thomas, Mantovani, Marques, Mathieu, Mato Adrover, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Mikolášik, Millán Mon, Mitchell, Montoro Romero, Musotto, Nassauer, Nicholson, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Oomen-Ruijten, Ouzký, Pack, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Parish, Peterle, Pleštinská, Poettering, Pomés Ruiz, Posdorf, Posselt, Purvis, Queiró, Rack, Radwan, Reul, Roithová, Rudi Ubeda, Rübig, Sartori, Saryusz-Wolski, Schmitt, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Seeberg, Siekierski, Silva Peneda, Škottová, Sommer, Sonik, Spautz, Šťastný, Stauner, Stevenson, Sudre, Szájer, Tajani, Thyssen, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Vakalis, Van Orden, Vatanen, Veneto, Ventre, Vidal-Quadras, Vlasák, Vlasto, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, von Wogau, Wortmann-Kool, Záborská, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zieleniec, Zvěřina

PSE: Andersson, Arif, Arnaoutakis, Assis, Ayala Sender, Badia I Cutchet, Batzeli, Beglitis, Berès, van den Berg, Berger, Berman, Bösch, Bono, Bourzai, Bozkurt, Bullmann, Busquin, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Casaca, Cashman, Castex, Cercas, Christensen, Corbett, Corbey, Correia, Cottigny, De Keyser, De Rossa, Désir, De Vits, Díez González, Dobolyi, Douay, Dührkop Dührkop, Estrela, Ettl, Evans Robert, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, Fruteau, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gill, Glante, Goebbels, Gomes, Grech, Groote, Gurmai, Hänsch, Hamon, Hasse Ferreira, Haug, Hedkvist Petersen, Howitt, Hughes, Hutchinson, Ilves, Jørgensen, Kindermann, Kinnock, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kuc, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Lavarra, Le Foll, Leichtfried, Leinen, Liberadzki, Madeira, Maňka, Mann Erika, Martin David, Martínez Martínez, Mastenbroek, Matsouka, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Mikko, Moraes, Moreno Sánchez, Muscat, Myller, Napoletano, Navarro, Obiols i Germà, Paasilinna, Panzeri, Peillon, Piecyk, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Poignant, Rapkay, Reynaud, Riera Madurell, Rocard, Rouček, Roure, Sacconi, dos Santos, Savary, Schapira, Scheele, Schulz, Segelström, Sifunakis, Simpson, Skinner, Sornosa Martínez, Stockmann, Swoboda, Szejna, Thomsen, Titley, Trautmann, Tzampazi, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vincenzi, Walter, Weiler, Wiersma, Willmott, Yañez-Barnuevo García, Zani

UEN: Angelilli, Crowley, Kamiński, Krasts, Kristovskis, La Russa, Muscardini, Ó Neachtain, Pirilli, Roszkowski, Ryan, Vaidere, Zīle

Verts/ALE: Aubert, Beer, Bennahmias, Cohn-Bendit, Cramer, Evans Jill, Frassoni, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein Mintz, Harms, Horáček, Isler Béguin, Joan i Marí, Jonckheer, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Özdemir, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schmidt, Schroedter, Smith, Staes, Voggenhuber, Ždanoka

Contrari: 13

GUE/NGL: Seppänen, Svensson

IND/DEM: Batten, Clark, Goudin, Wise

NI: Bobošíková, Chruszcz, Giertych

PPE-DE: Cederschiöld, Fjellner, Ibrisagic

Verts/ALE: Schlyter

Astensioni: 11

GUE/NGL: Figueiredo, Guerreiro, Liotard, Meijer

IND/DEM: Belder, Blokland, Sinnott

NI: Belohorská, Borghezio, Salvini

Verts/ALE: van Buitenen

16.   Risoluzione comune B6-0471/2006 — Sri Lanka

Emendamento 1

Favorevoli: 55

ALDE: Beaupuy, Geremek, Hall, Maaten, Malmström, Prodi

IND/DEM: Sinnott, Tomczak, Wise

NI: Czarnecki Ryszard, Dillen, Helmer, Rutowicz, Wojciechowski Bernard Piotr

PPE-DE: Andrikienė, Bauer, Bowis, Březina, Bushill-Matthews, Callanan, Caspary, Castiglione, Chichester, Chmielewski, De Blasio, Deß, Deva, Dover, Gahler, Gauzès, Grossetête, Heaton-Harris, Jeggle, Kaczmarek, Karas, Mann Thomas, Mathieu, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mikolášik, Panayotopoulos-Cassiotou, Pleštinská, Posselt, Purvis, Roithová, Sudre, Van Orden, Vatanen, Vlasák, Wieland, Záborská, Zaleski

PSE: Hasse Ferreira

UEN: Libicki

Contrari: 27

ALDE: Lynne, Matsakis

GUE/NGL: Brie, Kohlíček, Markov, Meijer, Pflüger, Strož, Triantaphyllides

PSE: Ayala Sender, Casaca, Douay, Ettl, Evans Robert, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Kindermann, Kuc, Martínez Martínez, Medina Ortega, Pinior, Roure, Scheele

Verts/ALE: Isler Béguin, Romeva i Rueda, Schlyter, Smith

Correzioni di voto

Favorevoli: Rainer Wieland

17.   Risoluzione comune B6-0471/2006 — Sri Lanka

Emendamento 5/riv.

Favorevoli: 28

ALDE: Lynne, Matsakis

GUE/NGL: Brie, Kohlíček, Markov, Meijer, Pflüger, Strož, Triantaphyllides

PSE: Ayala Sender, Casaca, Douay, Ettl, Evans Robert, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Hasse Ferreira, Kindermann, Kuc, Martínez Martínez, Medina Ortega, Roure, Sakalas, Scheele

Verts/ALE: Isler Béguin, Romeva i Rueda, Schlyter, Smith

Contrari: 51

ALDE: Beaupuy, Geremek, Hall, Prodi

IND/DEM: Sinnott, Wise

NI: Czarnecki Ryszard, Dillen, Helmer, Rutowicz

PPE-DE: Andrikienė, Bauer, Bowis, Březina, Bushill-Matthews, Callanan, Caspary, Castiglione, Chichester, Chmielewski, De Blasio, Deß, Deva, Dover, Gahler, Gauzès, Grossetête, Heaton-Harris, Jeggle, Kaczmarek, Karas, Mann Thomas, Mathieu, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mikolášik, Panayotopoulos-Cassiotou, Pleštinská, Posselt, Purvis, Roithová, Saryusz-Wolski, Sudre, Van Orden, Vatanen, Vlasák, Wieland, Záborská, Zaleski

UEN: Libicki

Astensioni: 4

ALDE: Maaten, Malmström

IND/DEM: Tomczak

NI: Wojciechowski Bernard Piotr

Correzioni di voto

Contrari: Rainer Wieland

18.   Risoluzione comune B6-0471/2006 — Sri Lanka

Emendamento 2

Favorevoli: 53

ALDE: Beaupuy, Geremek, Hall, Maaten, Malmström, Prodi

IND/DEM: Sinnott, Tomczak, Wise

NI: Dillen, Helmer, Wojciechowski Bernard Piotr

PPE-DE: Andrikienė, Bauer, Bowis, Březina, Bushill-Matthews, Callanan, Caspary, Castiglione, Chichester, Chmielewski, De Blasio, Deß, Deva, Dover, Gahler, Gauzès, Grossetête, Heaton-Harris, Jeggle, Kaczmarek, Karas, Mann Thomas, Mathieu, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mikolášik, Panayotopoulos-Cassiotou, Pleštinská, Posselt, Purvis, Roithová, Saryusz-Wolski, Sudre, Van Orden, Vatanen, Vlasák, Wieland, Záborská, Zaleski

UEN: Libicki

Contrari: 28

ALDE: Lynne

GUE/NGL: Brie, Kohlíček, Markov, Meijer, Pflüger, Strož, Triantaphyllides

PSE: Ayala Sender, Casaca, Douay, Ettl, Evans Robert, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Hasse Ferreira, Kindermann, Kuc, Martínez Martínez, Medina Ortega, Pinior, Roure, Sakalas, Scheele

Verts/ALE: Isler Béguin, Romeva i Rueda, Schlyter, Smith

Astensioni: 1

ALDE: Matsakis

Correzioni di voto

Favorevoli: Rainer Wieland

19.   Risoluzione comune B6-0471/2006 — Sri Lanka

Emendamento 4

Favorevoli: 33

ALDE: Lynne, Matsakis

GUE/NGL: Brie, Kohlíček, Markov, Meijer, Pflüger, Strož, Triantaphyllides

IND/DEM: Tomczak

NI: Rutowicz

PPE-DE: Bowis, Wieland

PSE: Ayala Sender, Casaca, Douay, Ettl, Evans Robert, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Hasse Ferreira, Kindermann, Kuc, Martínez Martínez, Medina Ortega, Pinior, Roure, Sakalas, Scheele

Verts/ALE: Isler Béguin, Romeva i Rueda, Schlyter, Smith

Contrari: 48

ALDE: Beaupuy, Geremek, Malmström, Prodi

IND/DEM: Sinnott, Wise

NI: Czarnecki Ryszard, Dillen, Helmer

PPE-DE: Andrikienė, Bauer, Březina, Bushill-Matthews, Callanan, Caspary, Castiglione, Chichester, Chmielewski, De Blasio, Deß, Deva, Dover, Gahler, Gauzès, Grossetête, Heaton-Harris, Jeggle, Kaczmarek, Karas, Mann Thomas, Mathieu, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mikolášik, Panayotopoulos-Cassiotou, Pleštinská, Posselt, Purvis, Roithová, Saryusz-Wolski, Sudre, Van Orden, Vatanen, Vlasák, Záborská, Zaleski

UEN: Libicki

Astensioni: 3

ALDE: Hall, Maaten

NI: Wojciechowski Bernard Piotr

Correzioni di voto

Contrari: John Bowis, Rainer Wieland

20.   Risoluzione comune B6-0471/2006 — Sri Lanka

Emendamento 3

Favorevoli: 50

IND/DEM: Sinnott, Tomczak, Wise

NI: Dillen, Helmer, Wojciechowski Bernard Piotr

PPE-DE: Andrikienė, Bauer, Bowis, Březina, Bushill-Matthews, Callanan, Caspary, Castiglione, Chichester, Chmielewski, De Blasio, Deß, Deva, Dover, Gahler, Gauzès, Grossetête, Heaton-Harris, Jeggle, Kaczmarek, Karas, Mann Thomas, Mathieu, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mikolášik, Panayotopoulos-Cassiotou, Pleštinská, Posselt, Purvis, Roithová, Saryusz-Wolski, Sudre, Van Orden, Vatanen, Vlasák, Wieland, Záborská, Zaleski

PSE: Ayala Sender, Ettl, Evans Robert

UEN: Libicki

Contrari: 29

ALDE: Beaupuy, Geremek, Malmström, Prodi

GUE/NGL: Brie, Kohlíček, Markov, Meijer, Pflüger, Strož, Triantaphyllides

NI: Czarnecki Ryszard, Rutowicz

PSE: Casaca, Douay, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Hasse Ferreira, Kindermann, Kuc, Martínez Martínez, Medina Ortega, Pinior, Sakalas, Scheele

Verts/ALE: Isler Béguin, Romeva i Rueda, Schlyter, Smith

Astensioni: 4

ALDE: Hall, Lynne, Maaten, Matsakis

Correzioni di voto

Favorevoli: Rainer Wieland

Contrari: Inés Ayala Sender

21.   Risoluzione comune B6-0471/2006 — Sri Lanka

Risoluzione

Favorevoli: 56

ALDE: Beaupuy, Geremek, Hall, Maaten, Malmström, Matsakis, Prodi

IND/DEM: Sinnott, Tomczak, Wise

NI: Czarnecki Ryszard, Dillen, Helmer, Rutowicz, Wojciechowski Bernard Piotr

PPE-DE: Andrikienė, Bauer, Bowis, Březina, Bushill-Matthews, Callanan, Caspary, Castiglione, Chichester, Chmielewski, De Blasio, Deß, Deva, Dover, Gahler, Gauzès, Grossetête, Heaton-Harris, Jeggle, Kaczmarek, Karas, Mann Thomas, Mathieu, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mikolášik, Panayotopoulos-Cassiotou, Pleštinská, Posselt, Purvis, Roithová, Saryusz-Wolski, Sudre, Van Orden, Vatanen, Vlasák, Wieland, Záborská, Zaleski

UEN: Libicki

Contrari: 26

ALDE: Lynne

GUE/NGL: Kohlíček, Meijer, Pflüger, Strož, Triantaphyllides

PSE: Ayala Sender, Casaca, Douay, Ettl, Evans Robert, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Hasse Ferreira, Kindermann, Kuc, Martínez Martínez, Medina Ortega, Pinior, Roure, Sakalas, Scheele

Verts/ALE: Isler Béguin, Romeva i Rueda, Schlyter, Smith

Astensioni: 2

GUE/NGL: Brie, Markov

Correzioni di voto

Favorevoli: Rainer Wieland

22.   Risoluzione comune B6-0489/2006 — Richiedenti asilo provenienti dalla Corea del Nord, segnatamente in Tailandia

Risoluzione

Favorevoli: 83

ALDE: Beaupuy, Geremek, Hall, Lynne, Maaten, Malmström, Matsakis, Prodi

GUE/NGL: Brie, Kohlíček, Markov, Meijer, Pflüger, Strož, Triantaphyllides

IND/DEM: Sinnott, Tomczak, Wise

NI: Czarnecki Ryszard, Dillen, Helmer, Rutowicz, Wojciechowski Bernard Piotr

PPE-DE: Andrikienė, Bauer, Bowis, Březina, Bushill-Matthews, Callanan, Caspary, Castiglione, Chichester, Chmielewski, De Blasio, Deß, Deva, Dover, Gahler, Gauzès, Grossetête, Heaton-Harris, Jeggle, Kaczmarek, Karas, Mann Thomas, Mathieu, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mikolášik, Panayotopoulos-Cassiotou, Pleštinská, Posselt, Purvis, Roithová, Saryusz-Wolski, Sudre, Van Orden, Vatanen, Vlasák, Wieland, Záborská, Zaleski

PSE: Ayala Sender, Casaca, Douay, Ettl, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Hasse Ferreira, Kindermann, Kuc, Martínez Martínez, Medina Ortega, Pinior, Roure, Sakalas, Scheele

UEN: Libicki

Verts/ALE: Isler Béguin, Romeva i Rueda, Schlyter, Smith

23.   Risoluzione comune B6-0495/2006 — Zimbabwe

Risoluzione

Favorevoli: 77

ALDE: Beaupuy, Geremek, Hall, Lynne, Maaten, Malmström, Matsakis, Prodi

GUE/NGL: Meijer

IND/DEM: Sinnott, Tomczak, Wise

NI: Czarnecki Ryszard, Dillen, Helmer, Rutowicz, Wojciechowski Bernard Piotr

PPE-DE: Andrikienė, Bauer, Bowis, Březina, Bushill-Matthews, Callanan, Caspary, Castiglione, Chichester, Chmielewski, De Blasio, Deß, Deva, Dover, Gahler, Gauzès, Grossetête, Heaton-Harris, Jeggle, Kaczmarek, Karas, Mann Thomas, Mathieu, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mikolášik, Panayotopoulos-Cassiotou, Pleštinská, Posselt, Purvis, Roithová, Saryusz-Wolski, Sudre, Van Orden, Vatanen, Vlasák, Wieland, Záborská, Zaleski

PSE: Arnaoutakis, Ayala Sender, Casaca, Ettl, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Hasse Ferreira, Kindermann, Kuc, Martínez Martínez, Medina Ortega, Pinior, Roure, Sakalas, Scheele

UEN: Libicki

Verts/ALE: Isler Béguin, Romeva i Rueda, Schlyter, Smith

Contrari: 1

GUE/NGL: Pflüger

Astensioni: 5

GUE/NGL: Brie, Kohlíček, Markov, Strož, Triantaphyllides


TESTI APPROVATI

 

P6_TA(2006)0345

Adesione della Comunità europea alla Conferenza dell'Aja (diritto internazionale privato) ***

Risoluzione legislativa del Parlamento europeo sulla proposta di decisione del Consiglio sull'adesione della Comunità europea alla conferenza dell'Aia di diritto internazionale privato (COM(2005)0639 — 7591/2006 — C6-0138/2006 — 2005/0251(AVC))

(Procedura del parere conforme)

Il Parlamento europeo,

vista la proposta di decisione del Consiglio (COM(2005)06390 — 7591/2006) (1),

vista la richiesta di parere conforme presentata dal Consiglio a norma dell'articolo 61, lettera c), del trattato CE in combinato disposto con l'articolo 300, paragrafo 2, primo comma, e paragrafo 3, secondo comma, del trattato CE (C6-0138/2006),

visto l'articolo 75, paragrafo 1, del suo regolamento,

vista la raccomandazione della commissione giuridica (A6-0250/2006);

1.

esprime il suo parere conforme sulla proposta di decisione del Consiglio;

2.

incarica il suo Presidente di trasmettere la posizione del Parlamento al Consiglio e alla Commissione.


(1)  Non ancora pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale.

P6_TA(2006)0346

Relazioni UE-Cina

Risoluzione del Parlamento europeo sulle relazioni UE-Cina (2005/2161(INI))

Il Parlamento europeo,

vista la celebrazione, nel 2005, del trentesimo anniversario dell'avvio di relazioni diplomatiche tra l'Unione europea e la Cina,

visto il partenariato strategico tra l'Unione europea e la Cina varato nel 2003,

visto il principale quadro giuridico di riferimento per le relazioni con la Cina, ossia l'accordo di cooperazione commerciale ed economica tra la Comunità europea e la Cina firmato nel maggio 1985, che copre le relazioni economiche e commerciali e il programma di cooperazione UE-Cina (1),

visto il documento programmatico della Commissione dal titolo «Un partenariato sempre più maturo — sfide e interessi comuni nell'ambito delle relazioni UE-Cina» (COM(2003)0533), adottato dal Consiglio europeo del 13 ottobre 2003,

visto il primo documento programmatico mai elaborato dalla Cina sull'Unione europea, pubblicato il 13 ottobre 2003,

visto il dialogo politico UE-Cina, formalmente istituito nel 1994 a riconoscimento dello status della Cina in quanto potenza emergente sulla scena internazionale,

visto il dialogo UE-Cina sui diritti umani avviato nel gennaio 1996, successivamente interrotto e ripreso nel 1997, nonché visti la visita effettuata dalla troika nello Xinjiang nell'ottobre 2005, nel quadro del dialogo UE-Cina sui diritti umani, e il seminario di dialogo UE-Cina sui diritti umani svoltosi a Londra nel dicembre 2005, cui il Parlamento europeo ha partecipato in veste di osservatore,

visti i «dialoghi settoriali» in corso tra la Cina e la Commissione, fra cui il dialogo sull'occupazione varato di recente e quello sui diritti di proprietà intellettuale (IPR),

visto l'accordo scientifico e tecnologico tra la Comunità europea e la Cina, entrato in vigore nel 2000 e rinnovato nel 2004 (2),

visto l'accordo di cooperazione con la Cina relativo al programma di navigazione satellitare Galileo dell'Unione europea, firmato il 30 ottobre 2003,

visti l'ottavo vertice UE-Cina svoltosi a Pechino nel settembre 2005 e la dichiarazione comune rilasciata al termine dello stesso, nonché visto il prossimo, nono vertice UE-Cina in programma in Finlandia nella seconda metà del 2006,

vista la dichiarazione comune sui cambiamenti climatici rilasciata in occasione dell'ottavo vertice UE-Cina e l'impegno ivi contenuto a sviluppare e dimostrare, in Cina e nell'UE, tecnologie avanzate di impiego del carbone con emissioni «quasi zero» attraverso la cattura e lo stoccaggio del carbonio (CCS),

viste la sessione del decimo Congresso nazionale del popolo svoltasi dal 5 al 14 marzo 2006 e la relazione governativa presentata dal premier Wen Jiabao in tale occasione,

viste le sue due ultime riunioni interparlamentari con la Cina, svoltesi rispettivamente a Pechino, Shanghai e Hainan nel marzo 2004 e a Bruxelles nell'ottobre 2005,

viste le sue recenti risoluzioni sulla Cina, in particolare quelle del 13 ottobre 2005, sulle prospettive delle relazioni commerciali tra l'Unione europea e la Cina (3), dell'8 settembre 2005, sulle violazioni dei diritti umani in Cina, in particolare in materia di libertà di religione (4), del 28 aprile 2005, sulla relazione annuale sui diritti umani nel mondo nel 2004 e sulla politica dell'UE in materia (5), e dell'11 aprile 2002, su una strategia UE nei confronti della Cina (6),

visto l'embargo sulle armi decretato dall'UE dopo la repressione di Tienanmen del giugno 1989, embargo che il Parlamento europeo ha appoggiato nella risoluzione del 2 febbraio 2006 sugli aspetti principali e le scelte di base della Politica estera e di sicurezza comune (7),

vista la sua risoluzione del 7 luglio 2005 sulle relazioni tra l'Unione europea, la Cina e Taiwan e la sicurezza in Estremo Oriente (8),

viste le sue precedenti risoluzioni sul Tibet e la situazione dei diritti umani in Cina nonché le sue risoluzioni del 18 novembre 2004 (9), 13 gennaio 2005 (10) e 27 ottobre 2005 (11) sul caso di Tenzin Delek Rinpoche, Lama buddista, imprigionato e torturato e pertanto in pericolo di vita,

vista l'assenza di progressi nel dialogo UE-Cina in materia di diritti umani,

visto l'articolo 45 del suo regolamento,

visti la relazione della commissione per gli affari esteri e il parere della commissione per i problemi economici e monetari (A6-0257/2006),

A.

considerando che il partenariato strategico UE-Cina è di grande importanza per le relazioni tra l'Unione europea e la Cina; che un autentico partenariato strategico deve essere basato su valori comuni condivisi,

B.

considerando che l'accettazione della politica di «una sola Cina» si trova alla base del rispetto di una soluzione pacifica della questione di Taiwan attraverso un dialogo costruttivo,

C.

considerando che credibilità, stabilità e responsabilità dovrebbero costituire, oltre ai valori democratici, il fondamento delle relazioni tra l'Unione europea e la Cina,

D.

considerando che il rafforzamento delle relazioni dell'Unione europea con la Cina sarà fondamentale per far fronte a sfide globali quali il cambiamento climatico, la sicurezza e la non proliferazione delle armi,

E.

considerando che la Cina rappresenta di per sé la sfida maggiore della globalizzazione degli scambi commerciali e che il paese sta vivendo una fase di enorme espansione economica, con tassi di crescita stimati intorno al 9% l'anno,

F.

considerando che il forte sviluppo economico della Cina impone a quest'ultima una responsabilità internazionale sempre crescente, anche in virtù dello status di membro permanente del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite e di membro dell'Organizzazione mondiale del commercio (OMC) che essa riveste,

G.

considerando che l'UE è il primo partner commerciale della Cina e il maggior investitore straniero in tale paese, che la Cina è il secondo partner commerciale dell'UE e che le relazioni commerciali ed economiche hanno messo in ombra la questione delle riforme democratiche, del rispetto dei diritti dell'uomo e dello stato di diritto,

H.

considerando che dall'appartenenza all'OMC discende una serie di diritti e doveri, sia per l'Unione europea che per la Cina, e che molti di detti doveri continuano a non essere rispettati in misura sufficiente da parte cinese, specialmente per quanto concerne l'osservanza dei diritti di proprietà intellettuale, il trattamento nazionale e la trasparenza,

I.

considerando che il 70 % di tutte le merci contraffatte sequestrate nel mercato europeo proviene dalla Cina e che, ogni anno, le autorità doganali sequestrano quasi cinque milioni di articoli e accessori di abbigliamento contraffatti,

J.

considerando che lo status di economia di mercato è uno strumento economico più che politico e che la Cina deve migliorare le sue prestazioni per ottenerlo,

K.

considerando che le relazioni commerciali tra l'UE e la Cina presuppongono un accesso reciproco al mercato sulla base giuridica delle regole dell'OMC e di una concorrenza equa e leale,

L.

considerando che i «dialoghi settoriali» tra UE e Cina sono considerevolmente aumentati negli ultimi anni,

M.

considerando che la leadership cinese, nel suo Libro bianco del 2005 sulla costruzione della democrazia politica in Cina, conferma il primato del Partito comunista cinese (PCC) all'interno del sistema di governo socialista del paese,

N.

considerando che l'Impero di Mezzo di oggi dispone di una fitta rete di tribunali distribuiti su tutto il territorio nazionale, che è la dimostrazione dei significativi progressi compiuti rispetto alla situazione di una trentina d'anni fa,

O.

considerando che durante la sessione del decimo Congresso nazionale del popolo (5-14 marzo 2006) un portavoce della Suprema corte popolare ha dichiarato che la Cina non abolirà la pena di morte, che è oggetto delle critiche della comunità internazionale, in quanto la Repubblica Popolare Cinese (RPC) è ancora un paese in via di sviluppo nella fase iniziale del socialismo,

P.

considerando che il numero di esecuzioni capitali in Cina è coperto dal segreto di stato ma che, secondo le stime fornite da giuristi cinesi, le persone che muoiono in questo modo sono ogni anno circa 8 000,

Q.

considerando che nel 2005 le autorità di sicurezza cinesi hanno registrato 87 000«incidenti con una partecipazione di massa», con un aumento del 6,6 % rispetto al 2004,

R.

considerando che, secondo quanto segnalato da alcuni sociologi cinesi, la politica attuata dalla dirigenza cinese per creare una società armoniosa e costruire nuovi villaggi socialisti riflette l'attuale, pericolosa fase di transizione della Repubblica Popolare Cinese dal comunismo all'economia di mercato,

S.

considerando che la RPC ha introdotto nel 1976 la «politica del figlio unico», attualmente oggetto di un dibattito che si articola attorno al curioso interrogativo «la Cina invecchierà prima di diventare ricca?»,

T.

considerando che nel 1996 la Cina ha espulso da Pechino la Fondazione Friedrich Naumann,

U.

considerando che nel marzo 2004 la Cina ha inserito nella propria Costituzione una disposizione in base alla quale lo Stato si impegna a rispettare e garantire i diritti umani e che essa ha firmato ma non ratificato il Patto internazionale sui diritti civili e politici (PIDCP),

V.

considerando che giungono continuamente notizie inquietanti di casi di carcerazione politica, in particolare di appartenenti a minoranze religiose ed etniche, di presunte torture, di ricorso diffuso al lavoro forzato, di applicazione frequente della pena di morte e di repressione sistematica delle libertà di religione e di espressione nonché della libertà dei media, compresa Internet,

W.

considerando che il 1o marzo 2005 è entrata in vigore la nuova normativa in materia religiosa,

X.

considerando che il gruppo di lavoro sulle sparizioni forzate o involontarie della Commissione per i diritti umani delle Nazioni Unite ha osservato che la sua riunione a Ginevra dell'aprile 2006 è coincisa con il 17o compleanno di Gedhun Choekyi Nyima, il Panchen Lama del Tibet, rapito dai cinesi contro la sua volontà e quella dei suoi genitori all'età di sei anni,

Y.

considerando che dal 20 novembre al 2 dicembre 2005, quasi un decennio dopo la richiesta iniziale, ha finalmente avuto luogo la visita nella RPC del relatore speciale delle Nazioni Unite sulla tortura; che, tuttavia, il relatore speciale delle Nazioni Unite sulla libertà di religione e di credo non è stato accolto per una visita di aggiornamento, dopo quella effettuata in Cina dal suo predecessore nel novembre 1994, e che la Cina non ha formulato un invito permanente in relazione a tutte le procedure tematiche della Commissione per i diritti dell'uomo delle Nazioni Unite,

Z.

considerando che, nel suo Appello globale 2006, l'Alto commissario delle Nazioni Unite per i rifugiati (UNHCR) continua a chiedere alla RPC di instaurare un'adeguata regolamentazione nazionale in materia di rifugiati e di accordare un migliore accesso ai richiedenti asilo provenienti dalla Repubblica Democratica Popolare di Corea (Corea del Nord) che potrebbero necessitare di protezione internazionale,

AA.

considerando che, stando all'annuario 2005 della Suprema corte popolare, circa 400 cittadini sono stati condannati per reati politici nel 2004, con un aumento del 25 % rispetto all'anno precedente,

AB.

considerando che secondo la Fondazione Dui Hua, cui il Consiglio economico e sociale delle Nazioni Unite ha riconosciuto uno «status consultivo particolare», le persone attualmente detenute nella Repubblica Popolare Cinese con l'accusa di «costituire una minaccia per la sicurezza pubblica» sono da 3 000 a 3 500,

AC.

considerando che il portale Internet «Google» si è piegato alle restrizioni imposte dalle autorità cinesi, negando l'accesso ai siti web che contengono elementi di critica e parole come «Taiwan», «indipendenza», «Tibet» o «Tienanmen»,

AD.

considerando che il 14 marzo 2006 l'agenzia Reuters e la BBC hanno riferito di una lettera aperta, datata 2 marzo 2006, in cui vari ex alti funzionari del partito comunista cinese criticano l'inasprimento della censura sulla stampa,

AE.

considerando che la campagna condotta nella regione autonoma di Xinjiang Uygur contro i «tre mali» — estremismo religioso, separatismo e terrorismo — continua e ha portato l'anno scorso a numerosi arresti, secondo quanto riferiscono i media governativi,

AF.

considerando che, a causa dei severi controlli esercitati dal governo cinese sull'informazione riguardante le zone tibetane della Cina e sull'accesso a tali zone, è difficile determinare con precisione la portata delle violazioni dei diritti umani,

AG.

considerando che la dirigenza cinese sottolinea «l'ascesa pacifica» e «lo sviluppo pacifico» del paese a proposito dell'eccezionale ricomparsa della RPC sulla scena mondiale,

AH.

considerando che l'opzione di un ravvicinamento tra la RPC e Taiwan deve essere tenuta aperta ed essere esplorata pacificamente attraverso il dialogo e la diplomazia, tenendo conto della volontà dei cittadini dell'una e dell'altra parte,

AI.

considerando che le ragioni del deterioramento delle relazioni bilaterali tra Cina e Giappone sono politiche, non economiche,

AJ.

considerando che l'attuale politica degli Stati Uniti nei confronti della Cina in quanto nuova potenza emergente si può considerare caratterizzata dal «congagement», che consiste nell'abbinare due strategia, quella del contenimento e quella del coinvolgimento,

AK.

considerando che l'impegno e l'influenza della Cina in Africa sono notevolmente aumentati nel corso dell'ultimo decennio,

AL.

considerando che la Cina intrattiene importanti relazioni finanziarie e commerciali con la Repubblica islamica dell'Iran (attività di prospezione e importazione di petrolio e gas naturale, esportazioni di armi) e potrebbe svolgere un ruolo cruciale nel convincere l'Iran ad assumere un atteggiamento più cooperativo in materia nucleare,

AM.

considerando che la Cina coopera con i paesi vicini nell'ambito dell'Organizzazione di cooperazione di Shanghai (SCO),

AN.

considerando che nel 2002 la Cina e l'Associazione delle nazioni del Sud-Est asiatico (ASEAN) hanno deciso di istituire una zona di libero scambio ASEAN-Cina,

AO.

considerando l'attenzione riservata negli ultimi anni a Macao e a Hong Kong, tanto dalla Commissione quanto dal Parlamento;

Cooperazione UE-Cina

1.

guarda con interesse al partenariato strategico UE-Cina e alla maggiore cooperazione che ne deriverà in un gran numero di ambiti; sollecita il Consiglio e la Commissione a formulare una politica coerente e ben strutturata nei confronti della Cina;

2.

plaude al lavoro svolto dalla Commissione nell'ambito dei dialoghi settoriali con la Cina, che attualmente coprono un'ampia gamma di tematiche, che vanno dalla problematica ambientale alle questioni sociali e ai diritti umani, e chiede che il Parlamento venga informato a intervalli regolari sui progressi realizzati;

3.

invita la Cina e l'Unione europea a fondare il proprio partenariato e le proprie relazioni bilaterali sulla base dell'apertura reciproca e sui capisaldi della credibilità, la stabilità, la responsabilità e la comprensione reciproca; sollecita la Cina e l'Unione europea a migliorare su tali basi la propria cooperazione in modo da svolgere un ruolo stabile, responsabile e credibile in seno alla comunità internazionale;

4.

lamenta che l'incremento delle relazioni commerciali ed economiche con la Cina non abbia comportato progressi sostanziali in materia di democrazia, diritti umani e Stato di diritto, che sono componenti basilari del dialogo politico tra la Cina e l'UE; ritiene a tale riguardo che lo sviluppo di relazioni commerciali con la Cina debba accompagnarsi allo sviluppo di un autentico dialogo politico fecondo ed efficace;

Situazione economica

5.

osserva che, dopo l'allargamento, l'Unione europea è divenuta il primo partner commerciale della Cina superando il Giappone, mentre la Cina, che occupava in precedenza il terzo posto, è contemporaneamente divenuta il secondo partner commerciale dell'Unione europea dopo gli Stati Uniti;

6.

rileva che nel 2005 la bilancia commerciale cinese ammontava a 102 miliardi di dollari USA, cioè oltre il doppio rispetto all'anno precedente (32 miliardi di dollari USA); che nel 2005 le riserve di valuta si aggiravano intorno agli 819 miliardi di dollari USA, con un aumento dell'ordine di 209 miliardi rispetto all'anno precedente; che, se tale tendenza persiste, alla fine del 2006 la Cina disporrà probabilmente di riserve in valuta estera per oltre 1000 miliardi di dollari USA, diventando il paese che detiene la maggior quantità di valuta estera al mondo; che le prime previsioni per il 2006 si basano sul presupposto di un afflusso di capitali di circa 50 milioni di dollari USA, prevalentemente in investimenti privati diretti a lungo termine; si rallegra, a questo proposito, del fatto che la Cina abbia iniziato ad allentare il legame tra la propria valuta (renminbi) e il dollaro statunitense e non si opponga pertanto ad una rivalutazione tendenziale della stessa; ritiene che gli avvertimenti in merito all'inadeguatezza dei premi di rischio nell'ambito delle operazioni di prestito debbano essere presi sul serio;

7.

prende atto del rapido sviluppo economico della Cina, che fa di tale paese la quarta economia mondiale in dollari, anche al tasso di cambio attuale, che vede la moneta statunitense sottovalutata; chiede di conseguenza alla Commissione europea di esercitare pressioni politiche ed economiche per conferire flessibilità al tasso di cambio della moneta cinese, che risulta artificialmente basso, il che contrasta con la progressiva liberalizzazione del commercio mondiale; invita la Cina a sbloccare progressivamente il corso di cambio della sua valuta e, in attesa di tale sviluppo, a sostituire il legame fisso con il dollaro con l'agganciamento a un paniere di monete in cui sia compreso anche l'euro;

8.

si dichiara preoccupato per l'aumento delle disparità e l'ingiusta distribuzione della ricchezza, la disoccupazione di massa e l'urbanizzazione incontrollata, il crescente tasso di criminalità e la corruzione, senza dimenticare i problemi ambientali della Cina;

9.

riconosce che la Cina è più di un mercato in rapida crescita; sottolinea che la rivoluzione tecnologica in corso in un paese di queste dimensioni ha implicazioni gigantesche per l'economia planetaria;

10.

ritiene che uno sviluppo economico equilibrato rivesta notevole importanza sia per la Cina che per l'UE; sottolinea che la stagnazione dell'economia cinese dovuta alla crescita incontrollata costituisce una grave minaccia, sia per la stabilità interna della Cina che per l'economia mondiale; riconosce che la rapida crescita economica in Cina rappresenta un'enorme sfida per gli sforzi esplicati a livello mondiale per far fronte al cambiamento climatico, visto che secondo le previsioni il volume delle emissioni di CO2 provenienti dalle centrali elettriche a carbone raddoppierà entro il 2030;

11.

plaude all'iniziativa della Commissione di pubblicare nell'autunno del 2006 una comunicazione strategica sulle relazioni economiche e commerciali a lungo termine dell'Unione europea con la Cina, per essere in condizioni di anticipare più adeguatamente l'impatto dell'espansione economica cinese ed evitare di dover adottare decisioni ad hoc, facendo sì che la Cina non sia considerata una minaccia, bensì una sfida e un interlocutore potenziale;

12.

sottolinea che lo sviluppo di relazioni commerciali sempre più positive dovrebbe condurre anche a riforme in materia di diritti umani; riconosce che l'UE non dovrebbe revocare l'embargo fintanto che non sarà in vigore un codice di condotta giuridicamente vincolante sulle esportazioni di armi e non sarà stata affrontata adeguatamente la situazione dei diritti umani e delle libertà civili e politiche, inclusa la questione di Piazza Tienanmen;

13.

invita la Cina a sviluppare un clima solido e credibile favorevole agli investimenti per quanto riguarda il commercio estero e le industrie straniere e ad attribuire priorità assoluta al miglioramento della certezza del diritto per le società estere;

14.

rammenta alla Cina che l'ulteriore apertura dei propri mercati alle imprese e agli investimenti esteri, soprattutto nel settore bancario, dei servizi finanziari e delle telecomunicazioni, va considerata parte integrante del partenariato strategico; invita la Cina a riformare di conseguenza il suo mercato e il suo sistema economico e a rispettare e applicare più rigorosamente le norme antidumping;

15.

alla luce dei risultati dell'indagine antidumping nel settore calzaturiero, i quali confermano interventi pubblici e prassi di dumping sociale da parte della Cina, e delle misure adottate dalla Commissione per rettificare tale distorsione della concorrenza, chiede all'Unione europea di far rispettare dai suoi partner commerciali, come la Cina, le regole leali ed eque del commercio internazionale; invita la Commissione a semplificare le procedure, nel contesto della sua prossima riflessione sull'uso di misure antidumping, onde facilitare l'attivazione dei meccanismi antidumping da parte delle PMI; chiede inoltre il potenziamento della trasparenza della procedura antidumping;

16.

ritiene che l'UE debba continuare a cooperare strettamente con le autorità cinesi, nell'ambito degli sforzi di ammodernamento e liberalizzazione del sistema bancario cinese, ai fini dell'adozione degli standard contabili internazionali e delle norme di Basilea II, il che garantirebbe maggiore sicurezza agli investitori dell'UE;

17.

plaude alla rapida modernizzazione del settore finanziario cinese; sottolinea tuttavia che è di enorme importanza assicurare una transizione fluida, in modo da evitare instabilità finanziarie che potrebbero avere ripercussioni sull'insieme dei mercati finanziari mondiali; suggerisce, in particolare, che è opportuno evitare una «corsa verso il basso» implicante una concorrenza regolamentare dannosa tra i mercati finanziari mondiali; suggerisce che i principali attori regolamentari a livello mondiale dovrebbero viceversa promuovere norme di qualità il più possibile elevata; ricorda che la stessa UE si è impegnata a favore della convergenza mondiale delle norme nei settori della contabilità (International Financial Reporting Standards), della revisione contabile (norme internazionali di audit), dei requisiti in materia di capitale per gli istituti di credito (Basilea II), del riciclaggio di denaro e della lotta contro il finanziamento del terrorismo (raccomandazioni del Gruppo d'azione finanziaria sul riciclaggio di capitali — FATF) e della regolamentazione dei mercati obbligazionari (norme dell'Organizzazione internazionale delle commissioni di valori mobiliari); sottolinea che l'Unione europea è disposta ad offrire, ove necessario, la propria esperienza ed assistenza alle autorità cinesi al fine di attuare la convergenza;

18.

ritiene che la Cina si trovi dinanzi a considerevoli disparità in termini di sviluppo regionale, e più in generale a disparità di reddito, e che la nuova dirigenza cinese debba impegnarsi a far fronte a tali problemi, avvalendosi dell'aiuto e della competenza della Commissione;

19.

invita la Cina ad applicare una procedura trasparente ed equa nell'aggiudicazione degli appalti pubblici, onde offrire le stesse opportunità anche alle imprese straniere;

20.

considera la pirateria e la contraffazione dei prodotti e dei marchi europei da parte delle industrie cinesi una grave violazione delle regole del commercio internazionale; sollecita la Cina a migliorare considerevolmente la protezione dei diritti di proprietà intellettuale dei brevetti cinesi e stranieri; invita la Cina a rispettare le norme vigenti in materia di protezione dei diritti di proprietà intellettuale; valuta positivamente l'istituzione di una cattedra sui diritti di proprietà intellettuale presso l'università di Pechino;

21.

riconosce l'importanza che lo status di economia di mercato riveste per la Cina; sottolinea, tuttavia, il fatto che tale status rappresenta uno strumento economico piuttosto che politico; esorta la Cina a ridurre l'ingerenza dello stato nell'economia e a migliorare le sue prestazioni per quanto riguarda le sue difformità nel rispetto delle norme che disciplinano il governo societario e i sistemi contabili, nonché a migliorare l'inefficace quadro normativo relativo alle sue procedure fallimentari;

22.

rileva che i problemi emersi di recente nel settore calzaturiero evidenziano l'urgente necessità che la Cina adotti una politica anti-dumping più adeguata; sottolinea la pressante necessità di una tale politica, data l'appartenenza della Cina all'OMC;

23.

invita il Consiglio e la Commissione e riconoscere che le difficoltà riscontrate dal settore tessile, dell'abbigliamento e calzaturiero sono di tipo sistemico; invita la Commissione a correggere gli squilibri attuali e ad anticipare le sfide future nel quadro della revisione della sua strategia commerciale ed economica nei confronti della Cina;

24.

invita la Cina ad adottare una politica economica maggiormente basata su consumi sociali (educazione, salute, pensioni, ecc.) e privati, e meno su investimenti ed esportazioni;

25.

invita la Commissione a sostenere le autorità cinesi nella loro battaglia contro le violazioni dei diritti di proprietà intellettuale e contro la pirateria dei prodotti;

Situazione interna

26.

è d'accordo sul fatto che è difficile prevedere oggi il futuro sviluppo della Cina, che dipenderà principalmente da questioni interne, quali l'ulteriore e fluido sviluppo dell'economia e il graduale miglioramento del tenore di vita della maggioranza della popolazione;

27.

condivide pienamente le conclusioni formulate nel Libro bianco citato in precedenza, secondo cui sarà necessario rafforzare ulteriormente la nozione di democrazia e la consapevolezza dei concetti giuridici in seno alla società cinese nel suo complesso;

28.

sottolinea che la rapida modernizzazione socio-economica della RPC dovrebbe essere accompagnata dal necessario pluralismo politico e dall'ammodernamento delle istituzioni e che essa può attingere ampiamente a fonti interne, come le opere dei riformatori liberali della fine del XIX secolo e, in particolare, le basi del pensiero di Sun Yat Sen;

29.

osserva che la sicurezza sociale, la salute e la sicurezza sul luogo di lavoro, il diritto di associazione sindacale, le relazioni industriali e il dialogo sociale rappresentano le sfide principali per il futuro della Cina; invita la Cina a ratificare le convenzioni fondamentali dell'Organizzazione mondiale del lavoro, in particolare la n. 87 sulla libertà di associazione e la tutela del diritto di organizzarsi sindacalmente e la n. 98 sulla contrattazione collettiva, e a rispettare le norme quadro dell'OIL in merito a misure efficaci per contrastare ogni forma di moderna schiavitù, di lavoro minorile e di sfruttamento, segnatamente delle lavoratrici donne, onde garantire il rispetto dei diritti fondamentali dei lavoratori e scoraggiare il dumping sociale; invita la Commissione ad intensificare il dialogo strutturato con le sue controparti cinesi in tali ambiti e a riferire periodicamente al riguardo;

30.

è del parere che la negazione del diritto di costituire sindacati indipendenti sia controproducente, tenuto conto delle crescenti proteste e dimostrazioni poste in atto in tutta la Cina dai lavoratori contro i licenziamenti forzati, il mancato pagamento dei salari e di altre prestazioni, la corruzione dell'amministrazione pubblica e la cattiva gestione; invita pertanto il governo cinese a riconoscere e a garantire il diritto fondamentale alla libertà di espressione e di associazione nonché il diritto di sciopero;

31.

richiama l'attenzione sul problema sempre più grave del lavoro infantile in Cina e sulle condizioni di lavoro deleterie cui sono soggetti i lavoratori minorenni nel paese, sebbene il diritto del lavoro cinese vieti il lavoro infantile; sollecita quindi le autorità cinesi non solo a migliorare l'applicazione della legge, ma anche ad affrontare le cause che sono all'origine del fenomeno, quali le crescenti disparità economiche, la rapida trasformazione della struttura sociale e l'incapacità del sistema educativo di fornire un'istruzione adeguata e accessibile a tutti i bambini;

32.

esprime la propria preoccupazione per la spaventosa discriminazione socioeconomica di cui sono vittime, in Cina, 150 milioni di lavoratori migranti provenienti dalle campagne; prende atto delle misure adottate dal governo cinese per risolvere il problema, quali risultano dai nuovi orientamenti governativi pubblicati ufficialmente il 28 marzo 2006, ed esprime la volontà di seguire attentamente i risultati della nuova politica;

33.

invita l'Unione europea a continuare a seguire da vicino la situazione a Macao e Hong Kong e auspica che gli aspetti positivi di dette esperienze servano come esempio e come stimolo per l'evoluzione del processo politico in Cina;

34.

parte dal presupposto che, fintanto che il partito comunista cinese non sarà soggetto alle regole di uno Stato costituzionale, esso rimarrà uno Stato dentro lo Stato, e sarà pertanto estremamente vulnerabile a gravi episodi di abuso di potere, come la piaga nazionale della corruzione dei quadri dirigenti, e ritiene che tale situazione indebolisca le possibilità di creare una società basata sullo Stato di diritto;

35.

si unisce alle critiche espresse nelle riviste giuridiche cinesi, secondo cui l'articolo 126 della costituzione cinese dovrebbe altresì includere il divieto di ingerenza da parte del PCC o del governo cinese nel funzionamento della giustizia;

36.

si attende sforzi rinnovati tesi a rafforzare l'indipendenza del potere giudiziario e confida che la graduale sostituzione dei giudici privi di qualifiche con giuristi competenti ponga freno alla corruzione endemica dell'apparato giudiziario e accresca dunque la fiducia della popolazione in questa istituzione fondamentale dello Stato;

37.

accoglie favorevolmente la promessa fatta dal presidente della Suprema corte popolare in occasione del decimo Congresso nazionale del popolo, in base alla quale dal luglio 2006 i ricorsi contro le sentenze di condanna a morte saranno esaminati a porte aperte; attende che venga dato seguito a questa promessa;

38.

sollecita il governo cinese ad abolire la pena di morte e a dichiarare un'effettiva moratoria per le persone già condannate; prende atto del segnale significativo trasmesso dai giuristi cinesi, secondo i quali la pena di morte andrebbe inflitta soltanto per reati gravi e violenti, a differenza di quanto accade ora, poiché la situazione attuale prevede l'applicabilità della pena di morte per 68 tipi di reati, metà dei quali non sono reati di assoluta gravità; esprime preoccupazione per il fatto che la Cina è di gran lunga il paese al mondo in cui viene eseguito il maggior numero di condanne a morte; invita la Cina a rendere pubblici i dati ufficiali sulle esecuzioni nel periodo 2005/2006;

39.

appoggia risolutamente la richiesta formulata dal professor Liu Renwen, giurista e membro dell'Accademia cinese delle scienze sociali, di porre fine al commercio illegale di organi di persone giustiziate, imponendo disposizioni e controlli rigorosi;

40.

esprime la propria profonda preoccupazione per gli aspri provvedimenti adottati dalle autorità nei confronti degli «agitatori»; osserva che, secondo un documento dell'Accademia delle scienze sociali di Pechino, fra le ragioni delle proteste di massa figuravano i gravissimi problemi ambientali che minacciano la salute e la sopravvivenza di molti agricoltori nelle regioni di recente industrializzazione, nonché le scandalose espropriazioni di terreni agricoli per scopi edilizi, per non parlare del dispotismo e della corruzione delle autorità locali;

41.

accoglie favorevolmente l'intenzione del governo cinese di colmare il crescente divario che separa, in termini di reddito, la popolazione delle regioni costiere da quella delle campagne, nonché di affrontare i gravi problemi ambientali, dar prova di una migliore gestione delle risorse naturali e sviluppare e promuovere tecnologie più efficienti;

42.

richiama l'attenzione sull'impatto esercitato dalla forte crescita economica della Cina sulle risorse naturali e sull'ambiente a livello locale e planetario, segnatamente come conseguenza delle emissioni di CO2; invita il governo cinese a prendere tutte le misure necessarie per proteggere l'ambiente e, più precisamente, per garantire la fornitura di acqua potabile alla popolazione, far fronte all'inquinamento atmosferico e difendere la biodiversità; chiede un intenso dialogo tra la Cina e l'Unione europea sulle risorse naturali e sull'ambiente;

43.

sollecita le autorità a seguire con la massima attenzione i propri programmi d'investimento a favore delle zone rurali, dati i timori espressi da ricercatori cinesi circa il fatto che i quadri locali del partito interpretino il riferimento a «nuovi villaggi» come un invito a realizzare progetti edilizi a spese degli agricoltori, anche in considerazione del dato di fatto che, sinora, solo un quinto degli aiuti di Stato per il settore agricolo ha effettivamente raggiunto gli agricoltori che ne avevano diritto;

44.

si dichiara estremamente preoccupato per le recenti informazioni riguardanti le continue, gravi violazioni dei diritti umani perpetrate nella regione tibetana della Cina, fra cui rientrano torture, arresti e detenzioni arbitrari, arresti domiciliari e altre forme di sorveglianza extragiudiziale di dissidenti, detenzioni senza processo pubblico, repressione della libertà religiosa e restrizioni arbitrarie della libertà di circolazione; è profondamente preoccupato per l'intensificazione della cosiddetta «campagna di educazione patriottica», a partire dall'ottobre 2005, nei monasteri e nei conventi del Tibet, con cui si obbligano i tibetani a firmare dichiarazioni in cui denunciano il Dalai Lama come un pericoloso separatista e proclamano che il Tibet «fa parte della Cina», e per il fatto che, nel contesto di tale campagna, nel novembre 2005 sono stati arrestati monaci del Monastero di Drepung accusati di essersi rifiutati di denunciare il Dalai Lama; invita la Cina a permettere a un organismo indipendente di contattare Gedhun Choekyi Nyima, il Panchen Lama del Tibet, e i suoi genitori, come richiesto dalla Commissione delle Nazioni Unite per i diritti del fanciullo; invita il governo cinese a intensificare il suo impegno positivo nel quadro di negoziati concreti sulle rivendicazioni del Dalai Lama a favore dell'autonomia del Tibet;

45.

prende atto del fatto che la politica cinese «del figlio unico» ha portato a uno squilibrio nella distribuzione della popolazione; sollecita la Cina a riconoscere che il futuro equilibrio tra fasce attive e non attive della popolazione avrà considerevoli effetti economici; sottolinea che l'Unione europea deve anch'essa far fronte al problema dell'invecchiamento; invita la Cina a riesaminare l'attuazione concreta della politica «del figlio unico», onde affrontare gli inconvenienti economici e sociali ad essa inerenti;

46.

sollecita le autorità cinesi ad introdurre nella legislazione nazionale misure per la protezione degli animali e la prevenzione della crudeltà nei loro confronti, in particolare per quanto riguarda l'allevamento degli animali da pelliccia; sollecita la Cina a fermare gli abusi commessi sugli animali per le esigenze della medicina tradizionale (ad esempio utilizzazione di corno di rinoceronte e di bile d'orso);

Diritti umani

47.

sottolinea che il rispetto dei diritti fondamentali da parte della Repubblica Popolare Cinese presuppone l'istituzione di una Corte costituzionale, senza la quale modifiche costituzionali come quella del marzo 2004 sui diritti umani rimangono sostanzialmente simboliche;

48.

sottolinea che ai cittadini cinesi dovrebbero essere giuridicamente riconosciuti i diritti fondamentali e sollecita i tribunali a risolvere pienamente le ingiustizie palesi sulla base della Costituzione, seguendo così una buona prassi giudiziaria che, peraltro, va via via diffondendosi;

49.

richiama l'attenzione sul fatto che lo Stato deve astenersi dal regolamentare la religione e le relative espressioni; afferma la necessità di una legislazione dettagliata in materia religiosa, che risponda alle norme internazionali e garantisca un'effettiva libertà religiosa, in particolare alla luce delle discussioni tra i funzionari cinesi circa la definizione di «religione», e soprattutto di «religione legale»;

50.

deplora la contraddizione tra la libertà di fede, sancita dall'articolo 36 della Costituzione, e le costanti ingerenze dello Stato nella vita interna delle comunità religiose, specialmente per quanto riguarda formazione, selezione, nomina e indottrinamento politico dei ministri del culto; deplora in particolare il fatto che lo Stato riconosca a solo cinque religioni il diritto a un'esistenza legale, per giunta sottoponendole al controllo delle rispettive associazioni religiose «patriottiche» cinesi, proteggendo soltanto le attività religiose «normali» (zhengchang) e condizionando la loro registrazione ufficiale all'accettazione dei principi del sistema quadro delle «Tre Autonomie»;

51.

invita il Consiglio a informarlo delle misure prese per dare seguito alla dichiarazione contenuta nella risoluzione dell'8 settembre 2005 riguardante la sorte di vari vescovi incarcerati nella RPC a motivo delle loro convinzioni religiose; invita inoltre le autorità della RPC a liberare immediatamente tutti i membri della Chiesa cristiana che sono ancora ingiustamente detenuti e perseguitati;

52.

osserva che attualmente in Cina i cristiani che praticano la propria fede in luoghi di culto «illegali» (all'interno di case-chiesa protestanti o presso gruppi cattolici «clandestini» fedeli al Vaticano) sono più numerosi di quelli che frequentano i luoghi di culto «patriottici» e che entrambi i gruppi di credenti, composti di cittadini rispettosi della legge, non rappresentano alcuna minaccia per la sicurezza pubblica; invita il governo cinese a porre fine alle persecuzioni e alla detenzione di tali gruppi di cristiani; afferma il diritto per i cristiani che non si riconoscono nelle «Chiese patriottiche» di praticare liberamente la propria fede;

53.

prende atto con rammarico della grave violazione della libertà religiosa provocata dalle recenti illecite ordinazioni episcopali (30 aprile 2006, Kunming — Yunnan; 3 maggio 2006, Wuhan — Anhui), che sono in parte frutto delle forti pressioni e minacce esercitate sul clero cattolico fedele al Vaticano da parte di organismi esterni alla Chiesa;

54.

considera queste ordinazioni lesive della disponibilità ancora recentemente ribadita dalle autorità cinesi ad assicurare un dialogo onesto e costruttivo tra RPC e Santa Sede; sottolinea pertanto la necessità del rispetto della libertà della Chiesa e dell'autonomia delle sue istituzioni da qualsiasi ingerenza esterna che, oltre a sostanziarsi in atti di ripudio delle esigenze negoziate di entrambe le parti, inficia la fiducia nel dialogo reciproco e negli sviluppi della libertà in Cina;

55.

fa notare che, al termine della sua missione, il relatore speciale delle Nazioni Unite sulla tortura ha ringraziato il ministero degli Affari esteri per la sua cooperazione, ma ha rimproverato al ministero per la Sicurezza di Stato e a quello per la Sicurezza pubblica di avere ostacolato o limitato i suoi tentativi di indagine;

56.

esprime profonda preoccupazione per le dichiarazioni del relatore speciale delle Nazioni Unite sulla tortura, il quale afferma che la tortura continua ad essere prassi diffusa in Cina — situazione riprovevole di cui i funzionari governativi e varie relazioni ammettono sempre più di frequente l'esistenza —, nonché per il livello palpabile di timore e autocensura osservato dal relatore speciale durante i suoi colloqui con i detenuti;

57.

sottoscrive le raccomandazioni preliminari indirizzate dal relatore speciale al governo cinese e riguardanti, ad esempio, una riforma del diritto penale che preveda l'aggiunta del reato di tortura, in linea con la definizione contenuta nella Convenzione delle Nazioni Unite contro la tortura ed altre pene o trattamenti crudeli, disumani o degradanti, nonché l'introduzione di un meccanismo indipendente di ricorso per i detenuti vittime di torture e maltrattamenti;

58.

invita il governo cinese a rivedere le sentenze pronunciate contro i reati di «minaccia alla sicurezza pubblica», dal momento che, nella stragrande maggioranza dei casi, gli imputati non hanno fatto altro che esercitare coraggiosamente i propri diritti costituzionali fondamentali, criticando pubblicamente la politica del governo e del partito comunista cinese;

59.

invita ancora una volta il governo della Repubblica Popolare Cinese a migliorare le condizioni di detenzione nelle sue carceri e a sospendere e abolire la tortura dei detenuti;

60.

si rammarica del fatto che non siano stati compiuti progressi di rilievo per quanto attiene alla liberazione dei prigionieri politici incarcerati per aver partecipato alle dimostrazioni di Piazza Tienanmen, così come si rammarica del fatto che le autorità cinesi continuino a ignorare gli appelli a favore di un'inchiesta approfondita e imparziale sugli avvenimenti del 1989; chiede un riesame ufficiale degli incidenti di Piazza Tienanmen da parte delle autorità cinesi, la pubblicazione dell'elenco dei prigionieri politici e il loro rilascio incondizionato,

61.

deplora il recente giro di vite dei funzionari cinesi sugli avvocati difensori, volto a soffocare le contestazioni legali della loro autorità; invita le autorità cinesi a rivelare il luogo in cui si trova l'avvocato per i diritti umani Gao Zhisheng uno degli avvocati e dissidenti cinesi più diretto nell'esprimere le sue posizioni, detenuto per sospetta attività criminale e a rilasciarlo a meno che non sia accusato di un reato; analogamente chiede il rilascio di Chen Guangcheng, un sostenitore dei diritti dei contadini, che ha aiutato alcuni cittadini nei loro tentativi di citare in giudizio le loro autorità locali per aver effettuato aborti e sterilizzazioni forzati, e che è stato condannato a più di quattro anni di carcere, e di Bu Dongwei, che è stato condannato a due anni e mezzo di «rieducazione attraverso il lavoro» (RTL) ed è detenuto in un luogo segreto; pertanto, sollecita le autorità ad assicurare che tutti i difensori dei diritti umani possano esercitare attività pacifiche e legittime senza timore di arresti arbitrari, tortura o maltrattamenti e che abbiano accesso ad un'adeguata assistenza legale in caso di arresto;

62.

si unisce al relatore speciale delle Nazioni Unite sulla tortura, al gruppo di lavoro delle Nazioni Unite sulle detenzioni arbitrarie e all'Alto commissario delle Nazioni Unite per i diritti umani nel sollecitare il governo cinese ad abolire la «rieducazione attraverso il lavoro» e altre forme analoghe di rieducazione forzata dei carcerati, delle persone detenute in attesa di processo e di quelle internate in ospedali psichiatrici;

63.

respinge il sistema Ankang di ospedali psichiatrici gestiti dalla polizia, diffusi su tutto il territorio nazionale, per i dissidenti politici e sociali, che promette apparentemente la salute «attraverso il riposo e la pace», ma in realtà distrugge i propri «pazienti»; ammonisce le autorità dall'aumentare il numero di tali istituti, portandoli da 22 a 125, e le invita invece a cancellare questa vergogna nazionale;

64.

condanna in particolare l'esistenza, in tutto il paese, dei campi di lavoro laogai, in cui la RPC detiene attivisti democratici, attivisti sindacali e membri delle minoranze, privati di un giusto processo e costretti a lavorare in condizioni spaventose e senza cure mediche; sollecita la Cina a ratificare le convenzioni nn. 29 e 105 dell'OIL sull'abolizione del lavoro forzato e coatto; invita la Cina ad attestare per iscritto che i prodotti esportati non sono stati fabbricati in un campo di lavoro forzato laogai e, in mancanza di una siffatta garanzia, insiste affinché la Commissione vieti l'importazione nell'Unione europea dei prodotti in questione;

65.

invita la RPC a rispettare gli obblighi internazionali che le incombono ai sensi della Convenzione di Ginevra sullo status dei rifugiati, del 1951, e del protocollo del 1967 ad essa relativo, e a consentire all'Alto commissario delle Nazioni Unite per i rifugiati di aver pienamente accesso ai richiedenti asilo nordcoreani che potrebbero necessitare di protezione internazionale;

66.

condanna energicamente la detenzione e la tortura in carcere degli adepti del movimento Falun Gong, i campi di «rieducazione attraverso il lavoro», gli ospedali psichiatrici e gli «istituti di istruzione legali»; è preoccupato in relazione alle informazioni secondo cui gli organi di adepti del Falun Gong detenuti sarebbero stati chirurgicamente asportati e venduti a ospedali; sollecita il governo cinese a porre fine alla detenzione e alla tortura di tali persone e a liberarle immediatamente;

67.

manifesta la sua profonda preoccupazione per le numerose violazioni dei diritti delle donne e delle bambine conseguenti all'imposizione forzata della politica di pianificazione familiare del governo cinese, fra cui rientrano gli aborti selettivi, le sterilizzazioni forzate e il massiccio abbandono delle bambine;

68.

sollecita la Cina a ratificare e ad applicare senza ulteriori ritardi il PIDCP;

69.

condivide l'importante messaggio contenuto nella lettera aperta citata in precedenza di cui hanno riferito l'agenzia Reuters e la BBC — che è stata malauguratamente tenuta nascosta all'opinione pubblica cinese —, e cioè che l'attuale politica di censura ostacola l'evoluzione politica della Cina;

70.

è profondamente preoccupato per il giro di vite in atto nella RPC contro la libertà di espressione e il libero accesso ad Internet; rinnova la richiesta rivolta a Pechino affinché la RPC si astenga dall'intimidire, reprimere o incarcerare i difensori della libertà di parola, sia che si tratti di giornalisti e attivisti impegnati a favore dei diritti umani, sia che ciò si manifesti nel rendere impossibile l'utilizzo dell'informazione oscurando i siti web che non si adeguano alla censura di Stato; condanna pertanto la legge relativa alla censura di Internet approvata dal Congresso nazionale del popolo e l'esistenza di sistemi di censura di Internet noti collettivamente come la «grande muraglia di fuoco»; chiede in particolare che venga immediatamente riammesso in rete — o in ogni caso non più oscurato — il sito AsiaNews.it che, oltre ad essere un'ineguagliabile fonte di informazione sull'Asia e la difesa dei diritti dell'uomo, rappresenta anche uno strumento di sostegno al dialogo Vaticano-RPC e quindi di unità per la Chiesa cinese;

71.

esprime preoccupazione dinanzi alle politiche irresponsabili di società Internet di primo piano come Yahoo e Google, che hanno ceduto, direttamente o indirettamente, alle richieste di censura del governo cinese;

72.

chiede alle autorità cinesi di riaprire gli uffici della Fondazione Friedrich Naumann a Pechino, affinché essa possa continuare a operare a favore dello sviluppo e della democrazia;

73.

riconosce la crescente influenza esercitata dalla Cina a livello planetario, in particolare in paesi così diversi fra loro quali Bielorussia, Venezuela, Sudan, Zimbabwe, Birmania/Myanmar, Iran e Corea del Nord, in cui la situazione dei diritti dell'uomo rimane oggetto di profonde critiche da parte dell'Unione europea;

74.

chiede alle autorità cinesi e al Consiglio di migliorare il dialogo sui diritti umani introducendo l'interpretazione simultanea delle riunioni; chiede che i deputati al Parlamento europeo partecipino più attivamente al dialogo sui diritti umani, accanto ai loro omologhi cinesi;

75.

si rammarica del fatto che le autorità dello Xinjiang raggruppino regolarmente persone o organizzazioni che presumono coinvolte nei «tre mali», il che rende difficile determinare se retate, arresti e punizioni giudiziarie particolari siano rivolte contro persone che cercano di esprimere pacificamente le loro opinioni politiche e religiose o contro quanti ricorrono alla violenza; considera controproducente la distruzione di libri uighur da parte di funzionari al fine di distorcere fatti storici e di sostenere il separatismo etnico;

76.

attende con impazienza che il Direttore generale e tutti i membri del Consiglio legislativo della Regione speciale amministrativa di Hong Kong siano eletti secondo un sistema elettorale basato sui principi della democrazia pluralistica, della responsabilità del governo nei confronti del potere legislativo e di una governance realmente efficace, il che tornerà a evidente vantaggio di tutta la popolazione di Hong Kong;

77.

riconosce il ruolo di sempre maggior rilievo che la Cina svolge come potenza globale sulla scena mondiale; sollecita a tale riguardo il governo cinese ad assumere pienamente le sue crescenti responsabilità e ad impegnarsi in modo attivo nelle organizzazioni e nei forum internazionali, così da promuovere la pace e la risoluzione pacifica dei conflitti e sostenere i valori universali della democrazia, dei diritti dell'uomo e dello Stato di diritto;

Politica estera/relazioni con i paesi vicini

78.

richiama l'attenzione sui timori del mondo esterno, in particolare dei vicini regionali di Pechino, circa il fatto che, dalla metà degli anni Novanta, la spesa militare cinese registra ogni anno un tasso di aumento a due cifre; raccomanda vivamente — in linea con numerose sue risoluzioni — che l'embargo sulle armi imposto dall'Unione europea nei confronti della Cina resti immutato fino a che non saranno stati compiuti maggiori progressi in materia di diritti umani; ricorda, in tale contesto, la necessità di includere nei prossimi negoziati sulla politica europea di vicinato e sugli accordi di partenariato e di cooperazione l'adesione all'embargo sul commercio di armi decretato dall'Unione europea nei confronti della Repubblica Popolare Cinese;

79.

sottolinea che esiste un legame diretto tra l'ovvio interesse cinese di poter accedere all'alta tecnologia militare europea e la revoca dell'embargo sulle armi decretato nei confronti della RPC e che ciò ha conseguenze significative per la coesione delle relazioni transatlantiche e la posizione di mercato dell'industria europea delle armi ad alta tecnologia;

80.

esprime preoccupazione per la vasta portata della cooperazione con la Cina nell'ambito del programma Galileo e chiede l'introduzione di maggiori salvaguardie per assicurare che la Cina, o altri partner, non possano trasferire ad applicazioni militari le tecnologie sensibili utilizzate nel quadro del programma;

81.

osserva che la legge cinese antisecessione del 14 marzo 2005 e l'attuale stazionamento di più di 800 missili lungo la costa sud-orientale della Repubblica Popolare Cinese, di fronte a aiwan, smentiscono il principio di una riunificazione pacifica; invita la Cina e Taiwan alla fiducia, al rispetto reciproco e alla ricerca di posizioni comuni, accantonando le divergenze, e le esorta a creare le basi politiche necessarie per uno sviluppo pacifico e continuo delle relazioni tra le due sponde dello Stretto di Taiwan, a riprendere il dialogo su tali relazioni e a rafforzare gli scambi economici e la cooperazione, cercando di risolvere in particolare il problema dei «tre collegamenti diretti» attraverso lo Stretto di Taiwan (servizi postali, trasporti e commercio);

82.

ritiene che, per quanto riguarda la possibilità di una riunificazione pacifica con la Cina continentale, nel corso dei negoziati sullo status di Taiwan occorrerà sicuramente considerare e rispettare la volontà e il parere dei 23 milioni di cittadini taiwanesi, come pure la sovranità e l'integrità territoriale di Taiwan; sottolinea che l'inizio di un vero processo democratico nella RPC permetterebbe di allentare le tensioni e aprirebbe la strada alla ripresa di un dialogo concreto tra le due parti;

83.

invita la Cina a sostenere la possibilità di conferire a Taiwan lo status di osservatore in seno all'Assemblea mondiale della sanità dell'Organizzazione mondiale della sanità, al fine di proteggere la salute dei cittadini taiwanesi, dei rappresentanti internazionali e dei lavoratori stranieri presenti sull'isola, nonché dell'intera popolazione mondiale; ricorda a tale riguardo che le malattie infettive come l'HIV/AIDS, la tubercolosi, la malaria, la SARS e, ultimamente, l'influenza aviaria non hanno frontiere e rendono necessaria una cooperazione a livello mondiale, anche e soprattutto con Taiwan, che è uno dei più importanti centri nevralgici internazionali del Pacifico occidentale; ribadisce il suo appello affinché Taiwan sia meglio rappresentata in seno alle assemblee e alle organizzazioni internazionali, così da porre fine all'attuale e ingiusta esclusione di 23 milioni di persone dalla comunità internazionale;

84.

desume che all'origine delle problematiche relazioni tra Pechino e Tokyo vi sia un sentimento di minaccia reciproca: il Giappone si sente minacciato dall'ascesa economica della Cina e la Cina si sente minacciata dall'aspirazione giapponese a svolgere un ruolo politico più attivo e di maggiore respiro nella regione; invita ciascuno dei due paesi ad astenersi da qualsiasi azione che sia suscettibile di offendere la memoria storica e le sensibilità dell'altra parte;

85.

plaude all'iniziativa americana di avviare un dialogo strategico con l'Europa sull'ascesa della Cina — che costituisce un elemento centrale di novità della politica del «nuovo mondo» verso il «vecchio mondo» — e incoraggia l'Unione europea e i suoi Stati membri a sviluppare un consenso strategico, per le relazioni con la Cina;

86.

sottolinea l'importanza planetaria delle attuali e future relazioni della Cina in materia energetica; richiama l'attenzione sull'impatto sul mercato globale dell'energia dell'aumento del consumo energetico della Cina, che accompagnerà lo sviluppo economico del paese; invita la Commissione e il Consiglio a includere le questioni energetiche nella loro strategia a lungo termine per le relazioni UE-Cina e a sollevare tale problematica nei loro contatti con la Cina, ove opportuno;

87.

riconosce la particolare importanza economica del continente africano per la RPC (30 % delle sue importazioni di petrolio, un mercato in espansione per la produzione bellica cinese), ma esorta anche la dirigenza cinese ad assumere le responsabilità che incombono alla Cina quale membro permanente del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite e a promuovere il buon governo, la democrazia, lo Stato di diritto, il rispetto dei diritti dell'uomo e la prevenzione dei conflitti nelle sue relazioni con i paesi africani;

88.

incoraggia le autorità cinesi a svolgere un ruolo attivo per promuovere il rispetto dei diritti umani e i cambiamenti democratici in Birmania/Myanmar;

89.

si attende che la RPC dia concretamente seguito alla sua dichiarata opposizione al terrorismo e alla proliferazione nucleare nelle importanti relazioni che essa intrattiene con l'Iran; sottolinea che una decisa posizione della RPC sull'Iran dimostrerebbe la volontà e la capacità della Cina di assumere responsabilità internazionali;

90.

plaude all'impegno della Cina nei confronti dei colloqui esapartiti; esorta il governo cinese a fare di più per promuovere la sicurezza e la stabilità nell'Asia orientale, segnatamente nella Penisola coreana, e a svolgere un ruolo più attivo nella promozione della democrazia e del rispetto dei diritti umani nella Corea del Nord;

Conclusioni

91.

conclude che, per essere credibili, stabili e responsabili, le relazioni economiche e commerciali tra l'UE e la Cina dovrebbero basarsi, da parte europea, sulla messa a punto di una strategia a lungo termine e, da parte cinese, sullo sviluppo di un solido clima favorevole agli investimenti, sul miglioramento della certezza del diritto per le imprese straniere, sull'ulteriore apertura dei mercati e, soprattutto, sull'osservanza di regole commerciali leali ed eque e sull'applicazione delle regole dell'OMC, incluso il rispetto degli accordi TRIPS, in particolare per quanto riguarda la protezione dei diritti di proprietà intellettuale;

92.

sottolinea l'importanza di tenere conto della nozione di responsabilità sociale delle imprese e la necessità di promuovere uno sviluppo economicamente, socialmente, ed ecologicamente sostenibile nelle relazioni economiche e commerciali tra l'Unione europea e la Cina; invita la Commissione a vigilare sull'applicazione di tali principi;

93.

conclude che la situazione interna della Cina dovrebbe essere migliorata rafforzando il processo di democratizzazione interno, innalzando il livello di professionalità della magistratura, abolendo completamente la pena di morte e, soprattutto, attuando il programma sociale del governo a favore delle zone rurali arretrate adottato dal decimo Congresso nazionale del popolo, a vantaggio della popolazione cinese e della stabilità nella regione, e migliorando la protezione delle minoranze e la diversità culturale, in particolare nelle regioni dello Xinjiang e del Tibet;

94.

conclude che è possibile ripristinare in Cina una politica credibile e responsabile in materia di diritti umani solo rispettando i diritti fondamentali dei cittadini, quali sanciti dalla Costituzione della RPC;

95.

conclude che la Cina potrà fornire un notevole contributo allo sviluppo di relazioni estere e di vicinato credibili, stabili e responsabili attraverso il riconoscimento della posizione chiave che essa occupa come attore di primo piano all'interno del sistema internazionale per la promozione della legalità e della pace, e che l'Unione europea può favorire in modo significativo questo significativo passo avanti formulando una strategia comune sulla Cina;

*

* *

96.

incarica il suo Presidente di trasmettere la presente risoluzione al Consiglio, alla Commissione, ai governi e ai Parlamenti degli Stati membri e dei paesi in via di adesione e candidati, al governo della Repubblica Popolare Cinese nonché al Congresso nazionale del popolo cinese e alle autorità di Taiwan.


(1)  GU L 250 del 19.9.1985, pag. 2.

(2)  GU L 6 dell'11.1.2000, pag. 40.

(3)  Testi approvati, P6_TA(2005)0381.

(4)  GU C 193 E del 17.8.2006, pag. 347.

(5)  GU C 45 E del 23.2.2006, pag. 107.

(6)  GU C 127 E del 29.5.2003, pag. 652.

(7)  Testi approvati, P6_TA(2006)0037.

(8)  GU C 157 E del 6.7.2006, pag. 471.

(9)  GU C 201 E del 18.8.2005, pag. 122.

(10)  GU C 247 E del 6.10.2005, pag. 158.

(11)  Testi approvati, P6_TA(2005)0416.

P6_TA(2006)0347

Marchio di qualità ecologica per i prodotti della pesca

Risoluzione del Parlamento europeo sull'avvio di un dibattito concernente un approccio comunitario in materia di marchio di qualità ecologica per i prodotti della pesca (2005/2189(INI))

Il Parlamento europeo,

vista la comunicazione della Commissione al Consiglio, al Parlamento europeo e al Comitato economico e sociale europeo con cui si avvia un dibattito concernente un approccio comunitario in materia di marchio di qualità ecologica per i prodotti della pesca (COM(2005)0275),

visto il parere del Comitato economico e sociale europeo,

vista la relazione n. 780 della 26a sessione del Comitato per la pesca dell'Organizzazione delle Nazioni Unite per l'alimentazione e l'agricoltura (FAO) che ha avuto luogo a Roma dal 7 all'11 marzo 2005,

vista la comunicazione della Commissione sull'istituzione di un piano d'azione comunitario volto a integrare le esigenze di tutela dell'ambiente nella politica comune della pesca (COM(2002)0186),

vista la comunicazione della Commissione al Consiglio e al Parlamento europeo «Il futuro del mercato dei prodotti della pesca nell'Unione europea: responsabilità, partenariato, competitività» (COM(1997)0719),

visto il regolamento (CE) n. 2371/2002 del Consiglio, del 20 dicembre 2002, relativo alla conservazione e allo sfruttamento sostenibile delle risorse della pesca nell'ambito della politica comune della pesca (1),

visto l'articolo 45 del suo regolamento,

visti la relazione della commissione per la pesca e il parere della commissione per l'ambiente, la sanità pubblica e la sicurezza alimentare (A6-0219/2006),

A.

considerando che l'immissione sul mercato di prodotti della pesca garantiti da una certificazione attestante che le risorse sono state catturate, allevate, raccolte o trasformate in base a criteri di sostenibilità ambientale può contribuire in modo significativo a far sì che sia i produttori che i consumatori si orientino maggiormente verso gli obiettivi di una pesca sostenibile,

B.

considerando tuttavia che non esiste un criterio unico internazionalmente riconosciuto quanto al concetto di sostenibilità riferita ai prodotti della pesca,

C.

considerando che in un programma concernente un marchio di qualità ecologica l'approccio ecologico deve avere sempre come base valutazioni di ampio respiro,

D.

considerando che in un programma concernente un marchio di qualità e certificazione ecologica occorre privilegiare uno schema illustrativo basato su più criteri,

E.

considerando che la FAO studia i vari aspetti del marchio di qualità ecologica per i prodotti della pesca e dell'acquacoltura dal 1998, e che il suo Comitato per la pesca ha emesso, nel maggio 2005, orientamenti al riguardo,

F.

considerando che l'Organizzazione mondiale del commercio (OMC) studia la questione dalla riunione di Doha del 2001, quando è emerso il timore dei paesi in via di sviluppo che il marchio di qualità ecologica possa portare ad un nuovo meccanismo protezionistico per i prodotti dei paesi più sviluppati,

G.

considerando che il marchio di qualità ecologica dei prodotti della pesca potrà servire a migliorare l'ottenimento di informazioni su determinate attività di pesca (aumento della quantità e miglioramento dell'affidabilità dei dati),

H.

considerando che l'attuale proliferazione di marchi di qualità ecologica e di criteri per la loro assegnazione genera nei consumatori mancanza di fiducia e confusione, cosa che può contribuire a screditare tale strumento,

I.

considerando la recente conclusione, da parte della Comunità europea, dell'accordo sul Programma internazionale per la conservazione dei delfini («Dolphin Safe») e la relativa certificazione ecologica,

J.

considerando altresì che è stato accertato che vi è confusione tra marchio di qualità ecologica e marchio di qualità,

K.

considerando che, conformemente al regolamento (CE) n. 2371/2002, ogni attività di pesca intrapresa nell'Unione europea dovrebbe essere, per definizione, sostenibile, dal momento che dovrebbe essere conforme alle norme comunitarie;

1.

accoglie con soddisfazione la comunicazione della Commissione con cui si avvia un dibattito concernente un approccio comunitario in materia di marchio di qualità ecologica per i prodotti della pesca;

2.

deplora tuttavia il ritardo con cui la Commissione ha presentato la sua comunicazione, cosa che ha reso possibile la proliferazione di marchi di qualità ecologica privati, senza alcun tipo di controllo pubblico, con i problemi di credibilità e di confusione che ciò comporta presso i consumatori e i produttori;

3.

richiama altresì l'attenzione sugli obiettivi reali di molti di questi marchi che, data l'importanza sempre maggiore che i consumatori attribuiscono allo sviluppo sostenibile, vengono utilizzati semplicemente come richiamo per aumentare le vendite, senza che il consumatore abbia alcuna garanzia reale dei loro benefici per la sostenibilità;

4.

ritiene che la varietà degli schemi esistenti aumenti la complessità del problema e che le proposte future debbano essere elaborate in modo da non conferire a coloro che operano già sul mercato un vantaggio commerciale;

5.

comprende che l'obiettivo della comunicazione è esclusivamente quello di avviare un dibattito generale e non ancora di approfondire i criteri che devono guidare la definizione di un marchio di qualità ecologica comunitario; deplora, ciononostante, che con tale comunicazione la Commissione contribuisca scarsamente al dibattito che essa stessa si propone di avviare e che attualmente risulta essere dispersivo e povero di riflessioni;

6.

deplora la mancanza di ambizione della comunicazione e ritiene che l'opzione scelta (consistente nello stabilire esigenze di minima per programmi facoltativi di marchio di qualità ecologica) non risponda pienamente alla problematica in questione; ritiene che qualsiasi marchio utilizzato sul mercato, se si vuole che sia assolutamente affidabile e credibile per il consumatore, debba essere sottoposto ad un controllo indipendente;

7.

caldeggia un maggiore riconoscimento a livello europeo della pesca artigianale; chiede pertanto che, prima dell'eventuale introduzione di un sistema di marchio di qualità ecologica, si consultino gli operatori interessati, compresi i rappresentanti della pesca artigianale, e si tenga conto dei loro suggerimenti;

8.

ritiene che un marchio sarà pienamente efficace solo se sarà unico e facilmente comprensibile per i consumatori, permettendo così di orientare la loro scelta verso prodotti che preservino la sostenibilità delle risorse della pesca;

9.

incoraggia per tale motivo la Commissione a sviluppare ulteriormente un dibattito ampio, cui possano partecipare tutte le parti interessate e che consenta di intraprendere una riflessione approfondita sulle molteplici, importanti questioni ancora in sospeso;

10.

condivide, in linea di massima, gli obiettivi di sostenibilità, armonizzazione, tracciabilità, trasparenza, obiettività e non discriminazione di cui al punto 4 della comunicazione; ritiene che l'istituzione di un marchio di qualità ecologica unico dell'Unione europea sia macchinosa dal punto di vista burocratico;

11.

è convinto che il ricorso a marchi di qualità ecologica affidabili potrebbe essere uno strumento molto efficace per lottare contro la pesca illegale, non dichiarata e non regolamentata, in quanto tali marchi esigono una documentazione molto chiara in cui va evidenziata la provenienza del pesce, cosa che renderebbe molto più difficile l'immissione sul mercato delle risorse pescate illegalmente;

12.

chiede alla Commissione di chiarire cosa intende per marchio pubblico di carattere comunitario, dal momento che la sua analisi delle opzioni n. 2 («Istituire a livello comunitario un sistema unico di assegnazione di un marchio di qualità ecologica per i pesci e i prodotti della pesca») e n. 3 («Definire requisiti minimi applicabili ai sistemi di assegnazione di un marchio di qualità ecologica a partecipazione volontaria») contenute nella comunicazione crea confusione in merito, se si considerano le diverse concezioni che esistono a livello internazionale riguardo ai proprietari di un siffatto sistema;

13.

ritiene che, una volta stabilito un programma di marchi di qualità e di certificazione ecologica, la Commissione dovrà promuoverlo e illustrarlo dinanzi a tutti i partecipanti al processo e dovrà inoltre garantire integralmente la fiducia nell'osservanza delle norme stabilite dagli organismi competenti in materia di marchi di qualità e di certificazione, affinché i consumatori non vengano ingannati;

14.

sollecita la Commissione a presentare, entro un termine di sei mesi e tenendo conto delle conclusioni di un dibattito ampio, una comunicazione al Parlamento europeo e al Consiglio riguardante i requisiti minimi e le linee direttrici cui deve conformarsi un sistema comunitario di marchio di qualità ecologica per i prodotti della pesca;

15.

sollecita altresì la Commissione a tenere conto, quando definirà le basi di un sistema di marchio di qualità ecologica per i prodotti della pesca nell'UE, dei criteri internazionali al riguardo, segnatamente di quelli stabiliti dalla FAO, facendo in modo che il sistema:

a)

sia conforme tanto al Codice di condotta per la pesca responsabile della FAO quanto alle risoluzioni di altre organizzazioni internazionali, fra cui l'ONU e l'OMC;

b)

abbia carattere volontario e garantisca una maggiore protezione dell'ambiente, senza che ciò possa indurre a pensare che il prodotto che non porta un marchio di qualità ecologica è di qualità inferiore;

c)

sia trasparente in tutti i suoi aspetti, ivi comprese la sua struttura organizzativa e le disposizioni finanziarie;

d)

non sia discriminatorio e non crei ostacoli al commercio, segnatamente in relazione ai paesi in via di sviluppo, assicurando nel contempo una concorrenza leale;

e)

sia promosso dalla Commissione, che dovrebbe stabilire le regole di funzionamento del sistema, garantendo l'indipendenza di organi specializzati di accreditamento e di certificazione, strumenti essenziali di garanzia del processo, nonché la credibilità del contenuto dell'etichetta;

f)

comporti criteri di sostenibilità che dovranno essere stabiliti con un livello di rigore maggiore rispetto a quelli che sono validi per il sistema comunitario di gestione delle risorse e che dovranno essere fondati su analisi scientifiche serie; detti criteri potranno essere sia generali che specifici, in funzione dei diversi prodotti della pesca;

g)

assicuri che i marchi contengono un'informazione veridica, il che implica garantire la catena di custodia del prodotto dal peschereccio al consumatore finale, vale a dire assicurare il controllo della certificazione, accertando che il prodotto recante il marchio rispetti le specifiche previste;

h)

preveda procedure di controllo e di verifica affidabili e indipendenti;

i)

assicuri l'imprescindibile pubblicità del sistema;

j)

preveda un marchio su cui figuri, in modo chiaro e comprensibile per il consumatore, il risultato finale della valutazione del prodotto;

16.

incarica il suo Presidente di trasmettere la presente risoluzione al Consiglio e alla Commissione nonché ai governi degli Stati membri.


(1)  GU L 358 del 31.12.2002, pag. 59.

P6_TA(2006)0348

Situazione in Medio Oriente

Risoluzione del Parlamento europeo sulla situazione in Medio Oriente

Il Parlamento europeo,

viste le sue precedenti risoluzioni sulla situazione in Medio Oriente, in particolare la risoluzione del 1o giugno 2006 sulla crisi umanitaria nei territori palestinesi e ruolo dell'Unione europea (1),

viste le risoluzioni del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite 1701(2006), 1559(2004), 520(1982), 426(1978), 338(1973) e 242(1967),

vista la dichiarazione della Conferenza dei presidenti del Parlamento europeo del 20 luglio 2006,

vista la dichiarazione dei Co-presidenti della Conferenza internazionale sul Libano svoltasi a Roma il 26 luglio 2006,

viste le conclusioni delle riunioni del Consiglio straordinario Affari generali e Relazioni esterne del 25 agosto 2006,

vista la dichiarazione adottata il 24 agosto 2006 dall'Ufficio di presidenza dell'Assemblea parlamentare euromediterranea (APEM),

viste le conclusioni della Conferenza di Stoccolma per una pronta ripresa del Libano, tenutasi il 31 agosto 2006,

viste le convenzioni di Ginevra sul diritto internazionale umanitario,

visto quanto dichiarato dal relatore speciale sulla situazione dei diritti umani nei Territori palestinesi occupati durante la sessione straordinaria del Consiglio delle Nazioni Unite sui diritti umani, svoltasi a Ginevra il 5 luglio 2006,

visti gli articoli 15, 16 e 19 del trattato sull'Unione europea,

visto l'articolo 103, paragrafo 4, del suo regolamento,

A.

considerando che il conflitto in Libano si è tradotto in una catastrofe umanitaria, con centinaia di morti e feriti da una parte e dall'altra, pesanti danni alle infrastrutture civili e centinaia di migliaia di sfollati all'interno del paese, che non si è conclusa con il cessate il fuoco,

B.

profondamente turbato dallo scoppio delle ostilità nel Libano meridionale, dagli attacchi di Hezbollah e dalla reazione sproporzionata nell'uso della forza da parte dell'esercito israeliano, che hanno rappresentato una seria minaccia per la pace e la sicurezza internazionale,

C.

prendendo atto dell'appello dell'Alto commissario delle Nazioni Unite per i diritti umani ad esaminare se nel corso del conflitto si siano verificate violazioni del diritto internazionale,

D.

considerando la gravità dei bombardamenti israeliani e del lancio di razzi da parte di Hezbollah e di gruppi armati palestinesi contro popolazioni civili,

E.

considerando che la risoluzione 1701 del Consiglio di sicurezza dell'ONU chiede che il governo libanese estenda la propria autorità sul territorio del paese attraverso le proprie forze armate legittime e stabilisce il potenziamento degli effettivi della Forza interinale delle Nazioni Unite nel Libano (UNIFIL) nonché l'estensione del mandato di quest'ultima,

F.

considerando che la risoluzione 1701 del Consiglio di sicurezza dell'ONU invita il governo israeliano a ritirare tutte le proprie forze dal Libano meridionale contestualmente all'inizio del dispiegamento dell'UNIFIL e a porre fine al blocco degli aeroporti e porti libanesi,

G.

insistendo sul ruolo che un Libano totalmente democratico e sovrano può svolgere per la concretizzazione di una soluzione alla crisi in Medio Oriente e per lo sviluppo di un forte partenariato euromediterraneo,

H.

sottolineando che la crisi umanitaria nei Territori occupati si aggrava, malgrado il Meccanismo internazionale temporaneo (MIT) creato dalla comunità internazionale per continuare a fornire assistenza alla popolazione palestinese,

I.

considerando che dal punto di vista politico e diplomatico il processo di pace in Medio Oriente si trova in una situazione di stallo, nonostante l'estrema necessità di una soluzione equa e duratura al conflitto israelo-palestinese per instaurare la pace e la sicurezza nell'intera regione,

J.

considerando che all'Unione europea incombe una responsabilità particolare per la pace e la sicurezza in una regione vicina all'Europa quale è il Medio Oriente, e che è pertanto necessario migliorare gli strumenti e i metodi per il coordinamento della politica estera e di sicurezza comune (PESC), anche adottando una posizione comune nel quadro della PESC nonché sulla base degli articoli 15 e 16 del trattato UE;

1.

esprime viva preoccupazione per le dimensioni e l'intensità del conflitto militare nel Libano meridionale e deplora profondamente le vittime fra la popolazione civile in Libano e in Israele e tra i soldati e gli osservatori dell'ONU in Libano e/o Israele, così come deplora la massiccia distruzione delle infrastrutture; ribadisce che non vi può essere soluzione militare al conflitto mediorientale;

2.

sottolinea in tale contesto che nessun cessate il fuoco può essere duraturo senza la volontà politica delle parti coinvolte direttamente o indirettamente di affrontare le cause alla radice della recente crisi;

3.

reitera l'appello alla liberazione immediata sia dei soldati israeliani rapiti che dei membri del governo palestinese e del Consiglio legislativo palestinese detenuti in carcere da Israele;

4.

plaude all'adozione all'unanimità della risoluzione 1701 del Consiglio di sicurezza dell'ONU, che stabilisce le condizioni per la cessazione delle operazioni militari e rafforza l'UNIFIL, con un solido mandato che mira ad accrescere la sua capacità di impedire violazioni del cessate il fuoco, ad assistere il governo del Libano nell'esercizio della piena sovranità e dell'effettivo controllo del proprio territorio, comprese le acque territoriali, a favorire la piena attuazione della risoluzione 1559 del Consiglio di sicurezza dell'ONU e a contribuire alla protezione della popolazione civile e dell'UNIFIL stessa;

5.

si compiace che il governo libanese abbia deciso di dispiegare le sue forze nel Libano meridionale e che l'esercito israeliano abbia accettato di ritirarsi dietro la «Linea blu», come previsto dalla risoluzione 1701 del Consiglio di sicurezza dell'ONU; si compiace del forte sostegno espresso dal governo libanese ad un potenziamento del ruolo dell'UNIFIL;

6.

ritiene che il mandato dell'UNIFIL dovrebbe costituire un serio impegno a fornire un'assistenza adeguata al governo libanese nel porre in essere efficaci misure di controllo e di sicurezza, come stabilito nelle risoluzioni 1559 e 1701 del Consiglio di sicurezza dell'ONU;

7.

si compiace dei risultati della summenzionata riunione straordinaria del Consiglio Affari generali e Relazioni esterne con particolare riferimento al totale sostegno espresso dal Consiglio all'applicazione della risoluzione 1701 del Consiglio di sicurezza dell'ONU e all'impegno assunto dagli Stati membri di mettere a disposizione circa 7 000 uomini sui 15 000 previsti come massimo per la forza UNIFIL;

8.

sottolinea il ruolo attivo assunto da Francia e Italia; appoggia pienamente la decisione secondo la quale la Francia continuerà ad assicurare il comando dell'UNIFIL fino a febbraio 2007, dopodiché l'Italia assumerà il controllo terrestre; sottolinea nondimeno che occorre evitare una duplicazione delle strutture di comando;

9.

sottolinea in ogni caso l'importanza di definire in modo chiaro ed adeguato il mandato, le regole d'ingaggio, la struttura e le competenze dell'UNIFIL, da concordare all'occorrenza nel quadro di una nuova risoluzione del Consiglio di sicurezza dell'ONU, che dovrebbe tenere conto degli insegnamenti tratti dalle precedenti operazioni di mantenimento della pace dell'ONU, segnatamente in Bosnia e Erzegovina;

10.

ritiene fondamentale che l'esercito libanese regolare sia l'unico destinatario di qualsiasi importazione di armi in Libano e invita il governo libanese a garantire, in cooperazione con l'UNIFIL, la piena attuazione della risoluzione 1559 del Consiglio di sicurezza dell'ONU; sottolinea altresì l'importanza che tutti gli Stati membri dell'Unione europea agiscano nel rispetto delle disposizioni della risoluzione 1701 del Consiglio di sicurezza dell'ONU concernenti le forniture di armi; sottolinea che questa soluzione dovrebbe portare al disarmo di tutte le milizie, compresa quella di Hezbollah, unitamente a misure volte a impedire l'entrata di armi in Libano;

11.

invita gli Stati membri ad attenersi rigorosamente al Codice di condotta sulle esportazioni di armi per tutte le forniture belliche alla regione;

12.

chiede all'Unione europea di impegnarsi a lavorare con tutte le parti interessate e rivolge un appello a queste ultime a rispettare scrupolosamente i loro impegni in vista della piena applicazione della risoluzione 1701 del Consiglio di sicurezza dell'ONU, così da consentire l'accesso dell'aiuto umanitario d'urgenza e il ritorno delle persone sfollate nelle migliori condizioni di sicurezza possibili; in tale contesto sollecita la revoca del blocco aeronavale sul Libano e ricorda, alla luce delle pertinenti disposizioni della risoluzione 1701 del Consiglio di sicurezza dell'ONU, che l'instaurazione di misure efficaci in materia di armamenti, materiali connessi, addestramento o assistenza costituisce una priorità;

13.

sottolinea l'intensità, la rapidità e l'efficacia degli sforzi necessari per la ricostruzione del Libano; saluta al riguardo le conclusioni della Conferenza di Stoccolma per una pronta ripresa del Libano, in cui i paesi donatori hanno deciso di contribuire largamente alla ricostruzione del paese, e la Commissione e gli Stati membri hanno annunciato 120 milioni EUR in aiuti umanitari;

14.

invita il Consiglio e la Commissione a continuare ad impegnarsi per sviluppare un partenariato attivo con le forze politiche democratiche e la società civile, onde sostenere l'ulteriore democratizzazione del Libano dopo gli eventi del marzo 2005;

15.

rivolge un urgente appello a Iran e Siria affinché svolgano un ruolo costruttivo, in particolare per quanto concerne l'applicazione delle risoluzioni 1559 e 1701 del Consiglio di sicurezza dell'ONU; invita specificamente la Siria a rafforzare i controlli sul proprio versante del confine tra Libano e Siria conformemente alla risoluzione 1701 del Consiglio di sicurezza dell'ONU, che prevede che i paesi limitrofi impediscano la fornitura di armi a soggetti non statali;

16.

invita il Consiglio e la Commissione a riannodare un vero dialogo con la Siria per coinvolgere il paese negli sforzi di pace finalizzati a una soluzione globale del conflitto; si attende che la relazione del Segretario generale delle Nazioni Unite prevista nella risoluzione 1701 del Consiglio di sicurezza dell'ONU e concernente la definizione dei confini internazionali del Libano, inclusa la controversa zona delle fattorie di Sheeba, contribuirà alla realizzazione di progressi in proposito;

17.

chiede che venga condotta in Libano e Israele un'inchiesta internazionale approfondita di alto livello, sotto l'egida del Segretario generale delle Nazioni Unite, per far luce sulle notizie di gravi violazioni dei diritti umani, sulla drammatica situazione delle vittime e sulla violazione del diritto umanitario;

18.

ritiene in tale contesto che l'Unione europea — in quanto facente parte dei principali donatori — e la comunità internazionale dovrebbero studiare modalità per determinare possibili condizioni di responsabilità;

19.

si compiace della pronta azione del centro di monitoraggio e informazione della Commissione che conta di intervenire contro la marea nera che ha inquinato oltre 50 km di costa libanese; sottolinea la necessità di adottare misure di lotta contro l'inquinamento di talune zone, e in particolare contro l'impatto disastroso della macchia di greggio al largo delle coste libanesi; invita gli Stati membri e la Commissione a fornire assistenza e a intervenire nel contesto del Protocollo sulla prevenzione e l'intervento contro l'inquinamento della Convenzione di Barcellona e attraverso il Centro regionale per la risposta d'emergenza in caso di inquinamento marino nel Mare Mediterraneo, operante nell'ambito del piano d'azione per il Mediterraneo;

20.

deplora vivamente il deteriorarsi della situazione della popolazione e delle infrastrutture civili a Gaza e in Cisgiordania; chiede a tutte le parti di spezzare il circolo vizioso degli attacchi e contrattacchi, che ha provocato centinaia di morti e feriti e ha causato enormi danni alle infrastrutture civili;

21.

sottolinea la necessità di riportare il processo di pace nel Medio Oriente fra le priorità dell'agenda politica internazionale; invita il Quartetto (ONU, UE, USA e Russia) ad imprimere nuovo slancio all'applicazione della «tabella di marcia» in vista dell'Assemblea generale annuale delle Nazioni Unite di settembre 2006; ribadisce che la formula dei due stati, con uno Stato israeliano e uno palestinese che vivono fianco a fianco in pace e sicurezza, è una condizione chiave per una soluzione pacifica e duratura in Medio Oriente;

22.

invita il Consiglio e la Commissione a continuare a garantire, unitamente alla comunità internazionale, l'assistenza umanitaria fondamentale al popolo palestinese; chiede che il Meccanismo internazionale temporaneo (MIT) sia potenziato ed esteso, per quanto riguarda la durata della sua applicazione e le risorse ad esso destinate, senza discriminazione alcuna; invita il governo israeliano a riprendere con urgenza il trasferimento delle entrate tributarie e doganali palestinesi trattenute; invita Israele a consentire la circolazione delle persone, rispettando l'accordo in materia di circolazione e accesso a Rafah e in altri punti di attraversamento della frontiera a Gaza;

23.

rinnova il suo sostegno agli sforzi del Presidente dell'Autorità palestinese, Mahmoud Abbas, volti a promuovere un dialogo nazionale tra i vari partiti palestinesi, nella prospettiva della costituzione di un nuovo governo palestinese;

24.

ritiene che la presenza di una forza multinazionale in Libano potrebbe essere considerata un esempio da seguire nel processo negoziale per la soluzione del conflitto israelo-palestinese;

25.

invita il Consiglio ad adoperarsi con ogni mezzo per convocare una conferenza regionale di pace, analoga alla Conferenza di Madrid del 1991, onde pervenire a una soluzione complessiva, duratura e sostenibile ai problemi dell'area, basata sulle pertinenti risoluzioni del Consiglio di sicurezza dell'ONU, che comprenda il diritto di Israele a vivere entro confini sicuri e riconosciuti e il diritto dei palestinesi a uno stato autonomo nei Territori occupati, e a trattare compiutamente i temi concernenti la sicurezza e il disarmo; ritiene che qualsiasi approccio unilaterale da parte di tutti gli interessati debba essere respinto;

26.

ritiene essenziale, in tale contesto, coinvolgere la Lega araba; considera il «Piano di Beirut» del 2002, concordato fra i paesi membri della Lega araba, e l'Iniziativa di Ginevra come importanti contributi per i negoziati, di cui occorre tenere debitamente conto;

27.

ritiene che l'APEM, quale unico organo parlamentare del Processo di Barcellona che riunisce rappresentanti dei popoli della riva meridionale del Mediterraneo e dell'Unione europea, debba assumersi le proprie responsabilità per facilitare la ripresa del dialogo e della cooperazione tra le parti interessate dalla situazione in Medio Oriente; sostiene la richiesta dell'Ufficio di presidenza dell'APEM di convocare al più presto una riunione straordinaria del Consiglio dei ministri degli esteri Euromed nel quadro del processo di Barcellona;

28.

ritiene che, a medio e a lungo termine, la creazione di istituzioni che raggruppino i paesi del bacino mediterraneo, come una Banca euromediterranea di sviluppo, costituisca la migliore garanzia di una pace duratura e dello sviluppo umano; invita gli Stati membri dell'Unione europea ad adoperarsi per creare istituzioni di questo tipo, anziché ricercare accordi bilaterali;

29.

è favorevole all'invio di una delegazione d'informazione in Libano, Palestina e Israele per valutare la situazione, con particolare riguardo alle condizioni umanitarie e politiche;

30.

incarica il suo Presidente di trasmettere la presente risoluzione al Consiglio, alla Commissione, ai governi e ai parlamenti degli Stati membri, al Segretario generale delle Nazioni Unite, ai governi e ai parlamenti di Israele, del Libano, dell'Autorità nazionale palestinese, della Siria e dell'Iran, degli Stati Uniti e della Russia e al Segretario generale della Lega araba.


(1)  Testi approvati, P6_TA(2006)0237.

P6_TA(2006)0349

Incendi boschivi e inondazioni

Risoluzione del Parlamento europeo sugli incendi boschivi e le inondazioni

Il Parlamento europeo,

visti gli articoli 2, 6 e 174 del trattato CE,

viste le sue risoluzioni del 18 gennaio 2006 sui risultati della conferenza di Montreal sui cambiamenti climatici (1), del 5 settembre 2002 sui disastri causati dalle inondazioni nell'Europa centrale (2), del 14 aprile 2005 sulla siccità in Portogallo (3), del 12 maggio 2005 sulla siccità in Spagna (4), dell'8 settembre 2005 sulle catastrofi naturali (incendi e inondazioni) verificatesi in Europa (5) e del 18 maggio 2006 sulle catastrofi naturali (incendi boschivi, siccità e inondazioni) — aspetti attinenti all'agricoltura (6), aspetti dello sviluppo regionale (7) e aspetti ambientali (8),

visti il protocollo di Kyoto alla Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (UNFCCC) dell'11 dicembre 1997 e la ratifica del protocollo di Kyoto da parte della Comunità del 31 maggio 2002,

visto il regolamento (CE) n. 2152/2003 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 17 novembre 2003, relativo al monitoraggio delle foreste e delle interazioni ambientali nella Comunità (Forest Focus) (9), noto come regolamento «Forest Focus»,

vista la comunicazione della Commissione del 18 novembre 1998 su una strategia forestale per l'Unione europea (COM(1998)0649), nonché la risoluzione del Parlamento del 16 febbraio 2006 sull'attuazione di una strategia forestale dell'Unione europea (10),

viste la proposta della Commissione del 29 settembre 2004 di un regolamento riguardante lo strumento finanziario per l'ambiente (LIFE+) (COM(2004)0621) e la posizione del Parlamento del 7 luglio 2005 (11),

visto il regolamento (CE) n. 1698/2005 del Consiglio sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR), e la decisione 2006/144/CE del Consiglio sugli Orientamenti strategici comunitari per lo sviluppo rurale,

vista proposta della Commissione per uno Strumento di risposta rapida e preparazione alle emergenze gravi (COM(2005)0113),

viste la comunicazione della Commissione dal titolo «Migliorare il meccanismo comunitario di protezione civile» (COM(2005)0137) e la relazione di Michel Barnier «Per una forza di protezione civile europea: Europe aid»,

vista la proposta della Commissione che istituisce il Fondo di solidarietà dell'Unione europea (COM(2005)0108), nonché la posizione del Parlamento del 18 maggio 2006 su tale proposta (12),

vista la comunicazione della Commissione sul piano d'azione per la biomassa (COM(2005)0628) e sulla strategia dell'UE per i biocarburanti (COM(2006)0034),

vista la sua risoluzione del 15 giugno 2006 sulla strategia riveduta per lo sviluppo sostenibile (13),

visto il punto 12 delle conclusioni della Presidenza del Consiglio europeo di Bruxelles del 15 e 16 giugno 2006 relative alla risposta dell'Unione alle situazioni di emergenza alla crisi e alle calamità,

visto l'articolo 103, paragrafo 4, del suo regolamento,

A.

considerando che nel 2006 l'Unione europea ha subito devastanti incendi forestali, soprattutto negli Stati membri del Sud, che hanno provocato morti e notevoli danni materiali,

B.

considerando che la superficie totale di vegetazione e foreste colpite dagli incendi nell'UE è superiore ai 200 000 ettari, metà dei quali in Spagna; che gli altri Stati membri interessati comprendono non solo il Portogallo, la Grecia, la Francia, l'Italia e Cipro, ma anche altri tradizionalmente considerati meno a rischio, come i Paesi Bassi, l'Irlanda, la Lituania, il Regno Unito, l'Austria, la Svezia, la Repubblica ceca e la Polonia,

C.

considerando che gli incendi forestali sono stati particolarmente gravi in regioni come la Galizia, dove entro il 14 agosto 2006 hanno interessato 88 473 ettari, provocando 4 morti, 514 feriti, la morte di animali e notevoli danni materiali ed ecologici, anche a 17 siti d'importanza comunitaria (SIC) inseriti nella rete Natura 2000 ed altre zone di importanza ecologica, alcune delle quali costituiscono corridoi per specie tra aree protette,

D.

considerando che negli anni scorsi la persistente siccità e le elevate temperature hanno comportato la proliferazione di incendi forestali in Europa, peggiorando la desertificazione in varie regioni e colpendo l'agricoltura, l'allevamento e il patrimonio forestale,

E.

considerando che l'Agenzia europea dell'ambiente (AEA) ha previsto che, a causa dei cambiamenti climatici, l'Europa meridionale conoscerà siccità più intense, incendi forestali più frequenti e un innalzamento termico, mentre l'Europa settentrionale sarà soggetta a un aumento delle precipitazioni e la maggior parte delle regioni europee andrà incontro a inondazioni di maggiore portata e frequenza,

F.

considerando che l'Europa risulta sempre più vulnerabile alla siccità a causa dell'utilizzo non sostenibile dei suoli e delle risorse idriche e biologiche, nonché a causa dei cambiamenti climatici, il che mette a repentaglio anche l'approvvigionamento alimentare europeo,

G.

considerando che tali incendi sono in parte imputabili alla siccità e alle elevate temperature dell'estate 2006, ma anche ai cambiamenti socio-economici e culturali verificatisi negli ultimi decenni nelle zone rurali, quali lo spopolamento delle campagne, l'insufficiente manutenzione delle foreste, la messa a dimora di poche varietà di piante e la notevole incidenza di attività criminali,

H.

considerando che lo spopolamento delle campagne, come pure il calo della redditività delle foreste e gli alti costi della loro manutenzione, hanno inciso sulla buona gestione da parte dei proprietari, con il conseguente aumento della biomassa nel sottobosco e la comparsa di ampie zone di macchia altamente combustibile, mentre nelle zone in cui le foreste svolgono un ruolo socio-economico importante gli incendi sono molto meno diffusi,

I.

considerando le negative conseguenze economiche e sociali delle catastrofi naturali per le economie regionali, l'attività produttiva e il turismo,

J.

considerando il grave danno alle abitazioni, alle infrastrutture e all'agricoltura provocato dalle inondazioni, soprattutto in Austria, Ungheria, Polonia ed altre parti d'Europa,

K.

considerando che gli incendi e le inondazioni sono spesso di natura transnazionale, per cui è necessario rafforzare le misure comuni per lottare contro le catastrofi naturali e i meccanismi di protezione civile della Comunità,

L.

considerando che la politica di sviluppo rurale non sarà sufficiente per affrontare il problema e che il capitolo relativo agli aiuti agli agricoltori per creare e mantenere le fasce tagliafuoco è scomparso dal regolamento quadro del nuovo Fondo europeo agricolo di sviluppo rurale (FEASR),

M.

considerando che il Consiglio europeo di Bruxelles del 15 e 16 giugno 2006 ha adottato la relazione della Presidenza sul rafforzamento delle capacità di risposta dell'Unione in caso di emergenza e di crisi, nonché la relazione presentata da Michel Barnier nel maggio 2006,

N.

considerando che, in base alle conclusioni della Presidenza del suddetto Consiglio europeo, il gruppo direttivo di crisi ad hoc con sede a Bruxelles dovrebbe essere operativo dal 1o luglio 2006,

O.

considerando che il Parlamento intende seguirne l'attività in materia di catastrofi naturali, soprattutto quelle effettuate a partire dall'agosto 2005, con un'audizione pubblica su incendi e inondazioni che si svolgerà nell'ottobre 2006,

P.

considerando che non esiste una normativa specifica europea per affrontare siccità e incendi, anche se è in preparazione una direttiva specifica sulla prevenzione delle inondazioni;

1.

esprime la propria solidarietà ai parenti delle vittime, nonché agli abitanti delle zone danneggiate, soprattutto in Galizia, e ringrazia tutti coloro — professionisti e volontari — che hanno contribuito allo spegnimento degli incendi e al salvataggio delle vittime delle inondazioni;

2.

prende atto della solidarietà dimostrata dall'Unione europea, dai suoi Stati membri e da altri paesi nei confronti delle regioni interessate sia degli Stati membri che dei paesi candidati nonché del prezioso aiuto prestato alle loro autorità e servizi di salvataggio; ritiene che le dimensioni di questi fenomeni e le loro conseguenze vadano al di là dell'ambito regionale e nazionale e richiedano un effettivo e urgente impegno da parte dell'Europa;

3.

è preoccupato per il crescente numero di catastrofi che, secondo gli esperti, può essere attribuito in larga parte al cambiamento climatico; sollecita quindi gli Stati membri a fare quanto necessario per conseguire gli obiettivi di Kyoto e invita la Commissione ad adottare iniziative per garantire il rispetto degli impegni di Kyoto e la loro verifica; ritiene che i danni provocati dai recenti avvenimenti evidenzino ulteriormente che sarà molto meno costoso ridurre il riscaldamento globale che non affrontarne le conseguenze;

4.

ritiene che la summenzionata risoluzione del 15 giugno 2006 contenga elementi e principi fondamentali di cui tener conto e sollecita la tempestiva attuazione della strategia;

5.

ritiene che la prevenzione globale e regionale debba svolgere il ruolo principale rispetto alle opere di rimedio dei danni; rileva inoltre che i danni provocati dalle catastrofi naturali potrebbero essere stati in parte prevenuti e dovrebbero fornire un incentivo allo sviluppo e all'attuazione di politiche di prevenzione e un'adeguata normativa sulla salvaguardia e l'idoneo utilizzo dei terreni, comprese pratiche sostenibili in materia di agricoltura e foreste nonché un'efficace gestione dei rischi;

6.

ritiene che tali catastrofi possano essere affrontate efficacemente solo a livello comunitario, in base al principio di sussidiarietà e che esse richiedano un'efficace risposta a un rafforzato livello europeo con, se necessario, nuovi strumenti comunitari per prevenire e affrontare il problema;

7.

invita la Commissione a mobilitare il Fondo di solidarietà europeo, da applicare con flessibilità, facilitandone l'attuazione al fine di affrontare i gravi danni provocati dagli incendi, tenendo conto che essi interessano lo stile di vita di comunità che, soprattutto nelle regioni meno prospere, devono affrontare le conseguenze negative in materia di infrastrutture e trasporti, potenziale economico, occupazione, patrimonio naturale e culturale, ambiente e turismo, il che si ripercuote complessivamente in modo negativo sulla coesione economica e sociale;

8.

sollecita la destinazione di adeguate risorse alla protezione civile per le grandi emergenze e deplora la tiepida risposta del Consiglio alla proposta di creare un corpo di protezione civile europeo (relazione Barnier);

9.

si compiace delle proposte della Commissione di migliorare la capacità di risposta rapida dell'UE alle catastrofi;

10.

sollecita un migliore uso delle attuali risorse finanziarie e tecniche e miglioramenti scientifici nella prevenzione delle catastrofi e nell'alleviarne le conseguenze;

11.

chiede quindi l'adozione e la rapida attuazione da parte degli Stati membri della proposta legislazione che istituisce un meccanismo comunitario di protezione civile, nonché in materia di valutazione e gestione delle inondazioni (quest'ultima secondo la procedura di codecisione);

12.

invita la Presidenza in carica finlandese a riservare particolare attenzione allo sviluppo della capacità di risposta rapida dell'Unione per tali catastrofi e alle proposte della Commissione e del Parlamento sul rafforzamento della capacità di protezione civile della Comunità nonché a proporre l'adozione degli strumenti giuridici entro la fine del 2006, in linea con il mandato conferito dal Consiglio europeo il 15 e 16 giugno 2006;

13.

sollecita la Commissione a creare un programma di scambi di esperienze sull'attuazione delle nuove tecnologie per il controllo e la verifica dei rischi e delle conseguenze degli incendi forestali, nonché la preparazione di una procedura di omologazione europea delle qualifiche del personale tecnico, onde migliorarne la formazione;

14.

esprime la propria preoccupazione in quanto gli obiettivi del regolamento «Forest Focus» in materia di prevenzione non sono stati raggiunti; rileva che il numero di incendi e le superfici arse, anziché diminuire, sono aumentate dopo la sua entrata in vigore; invita la Commissione ad includere proposte specifiche per risolvere questi problemi nella relazione che presenterà prima della fine del 2006;

15.

rileva che, sebbene il sistema europeo d'informazione sugli incendi boschivi (EFFIS) sia riuscito ad armonizzare i dati relativi agli incendi negli Stati membri e a fornire informazioni aggiornate sui fattori naturali di rischio, esso non consente indagini delle cause antropogeniche, non determina i fattori di rischio socio-economici e non valuta le ripercussioni degli incendi; invita la Commissione a presentare una proposta volta a integrare tale sistema con altri dati che permettano di correggere tali lacune;

16.

sollecita la Commissione a presentare, nell'ambito del piano d'azione per la biomassa, concrete proposte per le foreste del Sud Europa, per quanto riguarda l'uso della biomassa delle foreste a scopi energetici, che implica una nuova fonte di reddito per il proprietario, e a contribuire nel contempo a una migliore gestione delle foreste;

17.

chiede alla Commissione, nel quadro del nuovo «Piano d'azione dell'UE per la gestione sostenibile delle foreste», di rafforzare la politica forestale europea, dandole più peso nel ruolo molteplice dell'agricoltura europea, con un duplice obiettivo: mantenimento e impiego della popolazione rurale nonché deciso e sostanziale incremento della superficie forestale; chiede parimenti misure di sostegno per la prevenzione degli incendi nel settore della silvicoltura, per aiutare i proprietari e le loro organizzazioni a svolgere attività quali la cimatura, la potatura non commerciale, il taglio e il disboscamento della biomassa forestale, la creazione di linee di controllo e fasce tagliafuoco, la costruzione di strade forestali e la predisposizione di depositi d'acqua;

18.

invita la Commissione a presentare una comunicazione per sensibilizzare la società in merito all'importanza delle nostre foreste e delle loro risorse e ai vantaggi connessi alla loro tutela, promuovendo la partecipazione della società civile attraverso il volontariato organizzato o altre formule, come ad esempio le associazioni di difesa e protezione delle foreste e degli spazi naturali;

19.

invita gli Stati membri a rafforzare le sanzioni per gli atti criminosi che danneggiano l'ambiente e in particolare per quelli che provocano incendi forestali, e ritiene che un'indagine rapida ed efficace che determini le responsabilità, seguita da una sanzione proporzionata, scoraggerebbe comportamenti negligenti e dolosi;

20.

ribadisce il suo invito alla Commissione a presentare proposte specifiche per una direttiva sulla lotta contro gli incendi forestali e la siccità nell'Unione, al fine di migliorare il coordinamento delle politiche degli Stati membri e ottimizzare gli strumenti comunitari esistenti;

21.

invita la Commissione ad effettuare un'analisi approfondita delle conseguenze e delle ripercussioni delle catastrofi naturali, soprattutto quelle che colpiscono le foreste dell'Unione, compreso l'impatto sulla rete Natura 2000, e a presentare proposte per lo sviluppo di una politica comunitaria di controllo degli incendi forestali e per un protocollo comune sulla prevenzione e la lotta contro tali incendi;

22.

raccomanda una strategia comunitaria per il coordinamento delle misure di prevenzione antincendio nel quadro del regolamento per lo sviluppo rurale; chiede una politica di rimboschimento basata sul rispetto delle caratteristiche bioclimatiche e ambientali, con l'utilizzo di varietà che resistano meglio agli incendi e alla siccità e siano più adatte al clima;

23.

invita la Commissione europea a reintrodurre aiuti agli agricoltori per creare e mantenere fasce tagliafuoco come parte delle norme di attuazione del nuovo Fondo europeo agricolo di sviluppo rurale (FEASR);

24.

ritiene che l'Azione di protezione civile volontaria dovrebbe essere promossa ed appoggiata senza indugio, con attività di formazione ad attrezzature di base che possano mettere a profitto tecnologie avanzate, poiché questa è una delle principali risorse di cui dispongono gli Stati membri quando si trovano in situazioni di emergenza determinate da calamità naturali;

25.

deplora che la Russia abbia trascurato la cooperazione con i paesi confinanti durante i suoi recenti incendi forestali; chiede alla Commissione di sollevare la questione nel quadro dell'accordo di partenariato e cooperazione UE-Russia;

26.

invita il suo Ufficio di presidenza ad autorizzare l'invio di una delegazione nelle regioni spagnole più colpite, prima dello svolgimento dell'audizione pubblica in programma per il prossimo mese di ottobre 2006, nel corso della quale sarà esaminata la relazione Barnier;

27.

incarica il suo Presidente di trasmettere la presente risoluzione al Consiglio, alla Commissione, ai governi degli Stati membri, nonché alle autorità delle regioni colpite da incendi e inondazioni.


(1)  Testi approvati, P6_TA(2006)0019.

(2)  GU C 272 E del 13.11.2003, pag. 471.

(3)  GU C 33 E del 9.2.2006, pag. 599.

(4)  GU C 92 E del 20.4.2006, pag. 414.

(5)  GU C 193 E del 17.8.2006, pag. 322.

(6)  Testi approvati, P6_TA(2006)0222.

(7)  Testi approvati, P6_TA(2006)0223.

(8)  Testi approvati, P6_TA(2006)0224.

(9)  GU L 324 dell'11.12.2003, pag. 1.

(10)  Testi approvati, P6_TA(2006)0068.

(11)  GU C 157 E del 6.7.2006, pag. 451.

(12)  Testi approvati, P6_TA(2006)0218.

(13)  Testi approvati, P6_TA(2006)0272.

P6_TA(2006)0350

Sospensione dei negoziati sull'agenda per lo sviluppo di Doha

Risoluzione del Parlamento europeo sulla sospensione dei negoziati sull'agenda di Doha per lo sviluppo

Il Parlamento europeo,

vista la dichiarazione adottata dalla Conferenza ministeriale dell'Organizzazione mondiale del commercio (OMC) riunita a Doha il 14 novembre 2001,

vista la sua risoluzione del 4 aprile 2006 sulla valutazione del ciclo negoziale di Doha in seguito alla Conferenza ministeriale dell'OMC di Hong Kong (1),

vista la dichiarazione ministeriale della Sesta sessione della Conferenza ministeriale, dell'OMC adottata il 18 dicembre 2005 (2),

visto l'articolo 108, paragrafo 5, del suo regolamento,

A.

considerando che il ciclo di negoziati di Doha è stato avviato nel 2001 con l'obiettivo di rimediare agli esistenti squilibri nel sistema commerciale multilaterale data l'opinione comune secondo cui lo sviluppo può essere veramente promosso soltanto nell'ambito di un sistema multilaterale, basato su un commercio libero ed equo e su norme giuste ed eque, e di porre al centro del programma di lavoro di Doha gli interessi e i bisogni dei paesi in via di sviluppo,

B.

considerando che la mancata conclusione del ciclo di negoziati di Doha comprometterebbe la credibilità del sistema commerciale multilaterale e comporterebbe uno spostamento verso accordi commerciali bilaterali e regionali, che spesso accentuano gli squilibri tra i paesi avanzati e quelli in via di sviluppo,

C.

considerando che i paesi in via di sviluppo e i paesi meno avanzati sarebbero i più colpiti dalla sospensione del ciclo di negoziati in quanto un riequilibrio, lungamente atteso, delle norme commerciali, che ponga il commercio al servizio di uno sviluppo sostenibile e rispettoso del più ampio sistema di governance globale, non può essere conseguito al di fuori del quadro multilaterale,

D.

considerando che il protrarsi dell'attuale clima di incertezza circa il futuro del multilateralismo e della stessa OMC si andrebbe ad aggiungere all'incertezza economica e politica a livello globale e avrebbe conseguenze economiche, finanziarie e sociali,

E.

considerando la necessità di riformare l'attuale struttura dell'OMC onde agevolare i negoziati e rafforzare la responsabilità e la trasparenza;

1.

ribadisce il suo pieno impegno a favore dell'approccio multilaterale alla politica commerciale e il ruolo che l'OMC dovrebbe svolgere quale garante di un sistema commerciale internazionale regolamentato; deplora, pertanto, la sospensione indefinita del ciclo di negoziati di Doha nel luglio 2006 ed è particolarmente deluso in quanto la scarsa flessibilità dimostrata da alcuni dei principali interlocutori ha portato ad una situazione di stallo;

2.

è preoccupato che la mancata conclusione di un accordo sull'Agenda di Doha per lo sviluppo potrebbe comportare il collasso dell'attuale sistema commerciale multilaterale; sottolinea che il passaggio ad accordi bilaterali/regionali potrebbe condurre a negoziati squilibrati e meno trasparenti, ponendo spesso i paesi più poveri in una posizione svantaggiata;

3.

sottolinea che le conseguenze a breve e medio termine di tale sospensione colpiranno i paesi in via di sviluppo e soprattutto i paesi meno avanzati, in particolare qualora gli impegni per lo sviluppo contratti a Hong Kong non dovessero più essere rispettati;

4.

è preoccupato che la sospensione dei negoziati multilaterali potrebbe comportare l'aumento delle dispute commerciali in quanto gli Stati membri dell'OMC cercherebbero di ottenere attraverso controversie quello che non hanno potuto ottenere per via negoziale;

5.

sollecita un forte impegno da parte di tutti i principali attori, compresi l'UE, gli USA e il G-20 per raggiungere un accordo equilibrato su ognuno dei principali temi del ciclo di negoziati, ponendo lo sviluppo al centro delle conclusioni e valutando in un secondo tempo i risultati così da garantire che l'Agenda di Doha per lo sviluppo comporti in ultima analisi vantaggi economici significativi e sostenibili, soprattutto per i paesi in via di sviluppo; sottolinea che, per dare piena attuazione al mandato di Doha, è necessario preservare i risultati positivi dei negoziati e fare in modo che le offerte ad oggi proposte per quanto riguarda i vari elementi dell'agenda rimangano alla base dei negoziati;

6.

ritiene che i paesi avanzati debbano continuare a creare condizioni più favorevoli agli scambi per i paesi in via di sviluppo e i paesi meno avanzati, indipendentemente dall'esito finale del ciclo di negoziati; esorta i paesi avanzati e i paesi in via di sviluppo più avanzati ad aderire all'iniziativa dell'Unione Everything but Arms (Tutto fuorché le armi), garantendo ai paesi meno avanzati un accesso al mercato interamente esente da dazi e quote;

7.

sottolinea la necessità di riforme istituzionali intese a migliorare il funzionamento dell'OMC e ribadisce l'importanza di rafforzare la responsabilità e la legittimità democratica dei negoziati e dell'organizzazione dell'OMC; è convinto che il processo multilaterale basato su un approccio trasparente dal basso verso l'alto debba rimanere al centro dei negoziati; sottolinea al contempo la necessità di un processo inclusivo, che coinvolga tutti i membri;

8.

è convinto che la sospensione dei negoziati vada utilizzata come occasione per riflettere sulle condizioni necessarie a migliorare i futuri negoziati commerciali;

9.

invita la Commissione ed il Consiglio a concludere un accordo per garantire la piena partecipazione del Parlamento europeo ai negoziati commerciali internazionali dell'Unione europea;

10.

incarica il suo Presidente di trasmettere la presente risoluzione al Consiglio, alla Commissione, ai governi e ai parlamenti degli Stati membri nonché al Direttore generale dell'OMC.


(1)  Testi approvati, P6_TA(2006)0123.

(2)  Documento n. 05-6248, riferimento WT/MIN(05)/DEC.

P6_TA(2006)0351

Contraffazione di medicinali

Risoluzione del Parlamento europeo sulla contraffazione dei medicinali

Il Parlamento europeo,

vista la dichiarazione sulla lotta alla contraffazione adottata dai Capi di Stato e di governo del G8 in occasione del vertice di San Pietroburgo del 15,16 e 17 luglio 2006,

vista la dichiarazione di Roma adottata il 18 febbraio 2006 dalla Conferenza internazionale dell'Organizzazione mondiale della sanità (OMS),

viste le iniziative promosse dalla Commissione per quanto riguarda il rispetto dei diritti di proprietà intellettuale e visto il piano d'azione contro la contraffazione e la pirateria da essa adottato nell'ottobre 2005,

vista la sentenza della Corte di giustizia delle Comunità europee del 13 settembre 2005 nella causa C-176/03, che ha rafforzato la competenza della Comunità europea a irrogare sanzioni penali in materia di contraffazione,

vista la risoluzione dell'OMS del 29 maggio 2006 sulla sanità pubblica, l'innovazione, la ricerca di base nel settore della sanità e i diritti di proprietà intellettuale,

visto l'articolo 108, paragrafo 5, del suo regolamento,

A.

considerando che la contraffazione dei medicinali può avere conseguenze estremamente gravi, incluso addirittura il rischio di mettere a repentaglio la salute e la vita di milioni di persone,

B.

considerando che, secondo l'OMS, un medicinale contraffatto è un medicinale munito in maniera deliberata e fraudolenta di un'etichetta contenente informazioni ingannevoli circa la sua identità e/o la sua vera origine, che, sempre secondo l'OMS, può trattarsi di una specialità originale o di un prodotto generico, che vi sono prodotti contraffatti che contengono ingredienti buoni e altri che contengono ingredienti cattivi, che alcuni sono privi di principi attivi mentre altri ne contengono una quantità insufficiente, laddove in altri casi ancora è il confezionamento ad essere stato falsificato,

C.

constatando che i farmaci contraffatti circolano essenzialmente nei paesi in via di sviluppo e sono utilizzati contro malattie mortali quali la malaria, la tubercolosi e l'HIV/AIDS,

D.

considerando che la contraffazione dei medicinali riguarda oggigiorno il 10 % del mercato mondiale, in base alle stime dell'OMS, mentre tale percentuale superebbe il 10% secondo la Food and Drug Administration statunitense, che fino al 70 % dei farmaci antimalarici in circolazione nel Camerun risultano contraffatti, che tale dato è stato corroborato dall'OMS nel 2003 per sei altri paesi africani e che il 25 % dei medicinali consumati nei paesi in via di sviluppo sarebbero contraffatti (per arrivare al 50 % in Pakistan o in Nigeria),

E.

rilevando che, secondo l'OMS, sul milione di decessi dovuti ogni anno alla malaria, 200 000 sono riconducibili a medicinali male somministrati o al consumo di farmaci contraffatti,

F.

considerando che la contraffazione dei farmaci imperversa in tutti i continenti e principalmente in Africa, Asia, America latina e Russia,

G.

considerando che fra i fattori più comuni indicati dall'OMS come suscettibili di favorire la comparsa di medicinali contraffatti vi sono la mancanza di leggi che vietano la contraffazione dei farmaci, le blande sanzioni penali, la debolezza delle autorità nazionali preposte alla regolamentazione del settore farmaceutico ovvero la loro totale assenza, la penuria e l'approvvigionamento aleatorio di farmaci, i mancati controlli sui medicinali al momento dell'esportazione, le transazioni commerciali che coinvolgono vari intermediari, la corruzione e i conflitti di interesse,

H.

considerando che questo traffico di medicinali falsi è dovuto anche alla mancanza di sensibilizzazione e di impegno politico, alla debolezza della regolamentazione, all'inadeguata capacità di applicazione della legge e, soprattutto nei paesi in via di sviluppo, alla mancanza di accesso delle popolazioni a medicinali originali, controllati dalle autorità pubbliche,

I.

deplorando il fatto che l'Unione europea si sia impegnata tardivamente nella lotta internazionale contro la contraffazione, in un momento in cui la maggiore permeabilità delle frontiere e le nuove tecnologie (Internet) rischiavano di amplificare il fenomeno della pirateria;

1.

ritiene che la l'Unione europea debba dotarsi con la massima urgenza degli strumenti necessari per contrastare con efficacia le pratiche illecite nel settore della pirateria e della contraffazione dei medicinali;

2.

invita la Commissione ad andare oltre la sua comunicazione intitolata «Strategia di applicazione dei diritti di proprietà intellettuale nei paesi terzi»; incoraggia in particolare l'Unione europea ad adottare adeguati provvedimenti per combattere la piaga della contraffazione dei medicinali sul suo territorio;

3.

invita l'Unione europea a prendere iniziative volte a potenziare, nei paesi con modeste risorse, le capacità di regolamentazione e controllo della qualità dei prodotti e del materiale medico immessi sul mercato, nonché a migliorare le possibilità di ottenere medicinali a prezzi abbordabili;

4.

esorta vivamente l'Unione europea a svolgere un ruolo trainante per la promozione di una convenzione mondiale volta a introdurre nella legislazione di ogni paese una fattispecie penalmente rilevante (reato o delitto) relativa alla contraffazione dei farmaci nonché alla loro ricettazione e distribuzione;

5.

sollecita il rafforzamento della cooperazione, sia a livello nazionale che a livello internazionale, tra le varie autorità implicate nella lotta contro la contraffazione;

6.

insiste sull'importanza delle misure preventive nel quadro dei programmi d'azione: nella fattispecie la creazione di strutture, la cooperazione, l'organizzazione di campagne di sensibilizzazione, preferibilmente da parte delle autorità pubbliche, e infine la volontà politica per condurre in porto tali azioni;

7.

incarica il suo Presidente di trasmettere la presente risoluzione al Consiglio, alla Commissione, ai governi degli Stati membri, al Segretario generale dell'ONU ed al Segretario generale dell'OMS.

P6_TA(2006)0352

Diritto contrattuale europeo

Risoluzione del Parlamento europeo sul diritto contrattuale europeo

Il Parlamento europeo,

vista la sua risoluzione del 23 marzo 2006 sul diritto contrattuale europeo e la revisione dell'acquis: prospettive per il futuro (1),

viste le sue risoluzioni del 26 maggio 1989, su un'azione volta a ravvicinare il diritto privato degli Stati membri (2), del 6 maggio 1994, sull'armonizzazione di taluni settori di diritto privato negli Stati membri (3), del 15 novembre 2001, sul ravvicinamento del diritto civile e commerciale degli Stati membri (4), e del 2 settembre 2003, sulla comunicazione della Commissione al Parlamento europeo e al Consiglio — Maggiore coerenza nel diritto contrattuale europeo — Un piano d'azione (5)

vista la prima relazione annuale della Commissione del 23 settembre 2005 sullo stato di avanzamento dei lavori in materia di diritto contrattuale europeo e di revisione dell'acquis (COM(2005)0456), in cui la Commissione afferma che la revisione dell'acquis relativo alla tutela dei consumatori a sua volta «alimenterà lo sviluppo del più ampio quadro comune di riferimento (QCR)»,

vista la comunicazione della Commissione al Parlamento europeo e al Consiglio dell'11 ottobre 2004 sul diritto contrattuale europeo e la revisione dell'acquis: prospettive per il futuro (COM(2004)0651), in cui la Commissione afferma che «utilizzerà, come strumento, il QCR all'atto della presentazione di proposte per migliorare la coerenza e la qualità dell'acquis esistente e di futuri strumenti giuridici nel settore del diritto contrattuale»,

visto l'articolo 108, paragrafo 5, del suo regolamento,

A.

considerando che la sua risoluzione del 23 marzo 2006 sottolineava che non è chiaro dove porterà l'iniziativa in materia di diritto contrattuale europeo in termini di risultati pratici e se darà luogo a uno o più strumenti vincolanti e su quale base giuridica,

B.

considerando che la sua risoluzione del 23 marzo 2006 chiede, fra altre informazioni, una comunicazione della Commissione sulle modalità per far confluire nella sua attività successiva i risultati dei workshops del QCR e dei gruppi di ricerca;

1.

ribadisce la sua convinzione che un mercato interno uniforme non può essere pienamente funzionale senza ulteriori progressi verso l'armonizzazione del diritto civile;

2.

ricorda che l'iniziativa in materia di diritto contrattuale europeo è la più importante iniziativa in corso nel campo del diritto civile;

3.

sostiene risolutamente un'impostazione mirante ad un più ampio QCR su questioni generali di diritto contrattuale, al di là della tutela dei consumatori;

4.

sottolinea che, oltre all'attività di revisione dell'acquis in materia di tutela dei consumatori, è necessario portare avanti i lavori relativi ad un più ampio QCR; chiede alla Commissione di portare avanti, parallelamente all'attività di revisione dell'acquis in materia di tutela dei consumatori, il progetto di un più ampio QCR;

5.

sottolinea che, anche se lo scopo finale e la forma giuridica del QCR non sono ancora chiari, l'attività sul progetto dovrebbe essere compiuta in modo adeguato, tenendo conto del fatto che il risultato finale a lungo termine potrebbe essere uno strumento vincolante; sottolinea la necessità di mantenere aperte tutte le varie opzioni possibili riguardo allo scopo e alla forma giuridica di uno strumento futuro;

6.

chiede alla Commissione di tenere conto della prospettiva a lungo termine di un CFR, al momento di presentare ulteriori proposte legislative;

7.

chiede alla Commissione di associare costantemente il Parlamento ai lavori relativi al QCR;

8.

incarica il suo Presidente di trasmettere la presente risoluzione al Consiglio e alla Commissione.


(1)  Testi approvati; P6_TA(2006)0109.

(2)  GU C 158 del 26.6.1989, pag. 400.

(3)  GU C 205 del 25.7.1994, pag. 518.

(4)  GU C 140 E del 13.6.2002, pag. 538.

(5)  GU C 76 E del 25.3.2004, pag. 95.

P6_TA(2006)0353

Partecipazione del Parlamento europeo ai lavori della Conferenza dell'Aja

Risoluzione del Parlamento europeo sulla partecipazione del Parlamento europeo ai lavori della Conferenza dell'Aia, a seguito dell'adesione della Comunità

Il Parlamento europeo,

vista la proposta di decisione del Consiglio relativa all'adesione della Comunità europea alla Conferenza dell'Aja di diritto internazionale privato (COM(2005)0639),

vista la sua posizione del 7 settembre 2006 sulla proposta di decisione del Consiglio relativa all'adesione della Comunità europea alla Conferenza dell'Aja di diritto internazionale privato (1),

visto l'articolo 108, paragrafo 5, del suo regolamento,

A.

considerando che l'adesione della Comunità alla Conferenza dell'Aja di diritto internazionale privato (CODIP) comporterà maggiore coerenza in materia di diritto internazionale civile e commerciale e di diritto comunitario e accrescerà l'influenza della Comunità in tale sede,

B.

considerando che le convenzioni della CODIP rappresentano un necessario punto di riferimento in materia di diritto civile e commerciale,

C.

considerando che fin dal trattato di Amsterdam la Comunità ha avuto la competenza di adottare misure in materia di cooperazione giudiziaria in questioni civili con implicazioni transfrontaliere, nella misura in cui ciò sia necessario per il corretto funzionamento del mercato interno,

D.

considerando che il Parlamento è coinvolto in qualità di colegislatore nell'adozione di tali misure, quando non è semplicemente consultato,

E.

considerando che numerosi strumenti adottati o previsti dalla Comunità si sovrappongono a questioni che la Conferenza dell'Aja ha già trattato o tratterà in futuro,

F.

considerando altresì che la Comunità sarà chiamata a partecipare attivamente alla definizione delle priorità della CODIP e ad assicurare che queste ben si inseriscano nel programma dell'Aja sulla cooperazione giudiziaria, nel piano d'azione sui servizi finanziari e la strategia del mercato interno e, più in generale, nel programma di lavoro della Commissione,

G.

considerando che spetterà alla Commissione consultare il Parlamento in merito ai progetti di mandati di negoziazione e alla necessità di clausole di disgiunzione,

H.

considerando la conseguente necessità che il Parlamento sia strettamente associato alle procedure della Conferenza dell'Aja e consultato sui risultati delle sue deliberazioni, onde assicurare un controllo più democratico della partecipazione della Commissione alla Conferenza in qualità di unica rappresentante della Comunità europea in quanto tale, nonché la necessità di maggiore trasparenza e apertura delle procedure, che presentano un grande interesse per i cittadini comuni e per i professionisti;

1.

invita il Consiglio e la Commissione a chiedere al Parlamento di pronunciarsi, caso per caso, sulla necessità che la Comunità aderisca alle convenzioni esistenti, già ratificate da numerosi Stati membri;

2.

decide di esaminare in modo approfondito, con la Conferenza, nuove forme di cooperazione e di prendere l'iniziativa di creare un «forum parlamentare» con i deputati nazionali, per seguire i lavori della Conferenza e renderne conto;

3.

invita il Consiglio e la Commissione a proporre procedure adeguate che consentano al Parlamento di svolgere il proprio ruolo nel contesto della Conferenza dell'Aja di diritto internazionale privato;

4.

incarica il suo Presidente di trasmettere la presente risoluzione al Consiglio e alla Commissione nonché ai parlamenti e ai governi degli Stati membri.


(1)  Testi approvati in tale data, P6_TA(2006)0345.

P6_TA(2006)0354

Accordo con gli Stati Uniti D'America sull'impiego dei dati di identificazione dei passeggeri

Raccomandazione del Parlamento europeo destinata al Consiglio sui negoziati in vista di un accordo con gli Stati Uniti d'America sull'impiego dei dati di identificazione delle pratiche passeggeri (PNR) per prevenire e combattere il terrorismo e la criminalità transnazionale, compresa la criminalità organizzata (2006/2193(INI))

Il Parlamento europeo,

vista la proposta di raccomandazione destinata al Consiglio presentata dalla on. Sophia in 't Veld, a nome del gruppo ALDE, sul contenuto dell'accordo con gli Stati Uniti d'America in merito all'utilizzo dei dati di identificazione delle pratiche (PNR) per prevenire e combattere il terrorismo e la criminalità transnazionale, compresa la criminalità organizzata (B6-0382/2006),

visti l'articolo 114, paragrafo 3, e l'articolo 94 del suo regolamento,

vista la relazione della commissione per le libertà civili, la giustizia e gli affari interni (A6-0252/2006),

A.

ricordando le sue precedenti risoluzioni in materia di PNR (1) in cui ha espresso sin dall'inizio:

la sua disponibilità ad autorizzare l'accesso delle pubbliche autorità ai dati personali dei passeggeri per motivi di sicurezza, quando ciò sia necessario ai fini dell'identificazione e del controllo incrociato a fronte di un elenco di persone pericolose o di noti criminali e terroristi, come avviene nell'Unione europea nel contesto della Convenzione di Schengen o della direttiva 2004/82/CE (2), che danno accesso ai dati d'identificazione gestiti dalle compagnie aeree attraverso il sistema APIS (sistema di informazione anticipata sui passeggeri), e

la sua profonda preoccupazione per quanto riguarda l'accesso sistematico delle pubbliche autorità a dati legati al comportamento, come il numero della carta di credito, l'indirizzo di posta elettronica, l'affiliazione a un gruppo particolare, informazioni sui viaggiatori abituali (frequent flyer) di normali passeggeri (vale a dire persone che non sono schedate come pericolose o criminali nel paese di destinazione), solo per verificare, sulla base di un modello teorico, se tale passeggero può rappresentare un pericolo potenziale per il volo, per il paese di destinazione o per un paese in cui transita,

B.

consapevole che l'accesso sistematico a dati «comportamentali», anche se non è accettabile nell'Unione europea, è attualmente richiesto da taluni paesi, compresi gli Stati Uniti, il Canada e l'Australia, a tutela della loro sicurezza interna, ma sottolineando che:

in Canada e in Australia, la legislazione nazionale prevede un accesso limitato per quanto riguarda la portata, il tempo e anche il volume dei dati trattati, che è assoggettato al controllo di un'autorità giudiziaria, ragion per cui quei sistemi sono stati considerati adeguati dal Parlamento e dai garanti nazionali per la protezione dei dati nell'Unione europea,

negli Stati Uniti, anche dopo lunghi negoziati con la Commissione e la buona volontà manifestata nella «dichiarazione d'impegno», manca tuttora una protezione giuridica dei dati nel campo dei trasporti aerei; di conseguenza si può accedere a tutti i dati PNR, con l'unica eccezione dei dati «di natura delicata», e i dati possono essere conservati per anni dopo l'avvenuto controllo di sicurezza; non esiste inoltre alcuna tutela giurisdizionale per i cittadini non statunitensi,

C.

considerando che, dopo le atrocità dell'11 settembre 2001, è stata introdotta a livello mondiale una moltitudine di singole misure di sicurezza che sovente comportano la raccolta e il controllo sistematici dei dati personali di tutti i cittadini, in particolare dati sui trasferimenti di denaro nonché dati relativi alle telecomunicazioni e ai passeggeri; considerando che, in assenza di una politica di sicurezza coerente a livello dell'Unione europea, la posizione del singolo cittadino nei confronti dello Stato rischia di essere indebolita,

D.

ricordando che il Parlamento ha presentato dinanzi alla Corte di giustizia delle Comunità europee ricorso di annullamento della decisione 2004/496/CE del Consiglio (3) sulla conclusione di un accordo con gli Stati Uniti, negoziato sulla base della decisione 2004/535/CE della Commissione (4), in quanto la decisione era priva di base giuridica e di chiarezza giuridica e la raccolta di dati personali, autorizzata dall'accordo, era eccessiva se rapportata alla necessità di combattere la criminalità organizzata e il terrorismo,

E.

compiacendosi dell'annullamento da parte della Corte di giustizia della decisione 2004/496/CE del Consiglio e della decisione 2004/535/CE della Commissione (5),

F.

rammaricandosi che la Corte di giustizia non abbia recepito le sue preoccupazioni sulla struttura giuridica dell'accordo e sulla compatibilità dei contenuti di quest'ultimo con i principi relativi alla protezione dei dati, sanciti dall'articolo 8 della Convenzione europea per la salvaguardia dei diritti dell'uomo e delle libertà fondamentali (CEDU),

G.

considerando che la Corte di giustizia ha affermato che la decisione 2004/496/CE del Consiglio non poteva essere validamente adottata sul fondamento dell'articolo 95 del trattato CE, in combinato disposto con la direttiva 95/46/CE (6), siccome il trasferimento dei dati PNR al CBP (US Bureau of Customs and Border Protection, Ufficio doganale e di protezione dei confini statunitense) e l'uso che quest'ultimo ne fa riguardano operazioni di trattamento dati concernenti la sicurezza pubblica e le attività dello Stato in ambiti disciplinati dal diritto penale, che sono esclusi dal campo di applicazione della direttiva 95/46/CE e dal primo pilastro,

H.

considerando la volontà espressa della Commissione e del Consiglio di cooperare strettamente con il Parlamento al fine di assicurare la piena osservanza della sentenza della Corte; tuttavia, rammaricandosi che il Consiglio abbia omesso di coinvolgere il Parlamento nei correnti negoziati,

I.

condividendo il parere adottato il 14 giugno 2006 dal gruppo di lavoro «Articolo 29» in merito al seguito da dare alla sentenza della Corte di giustizia (7),

J.

considerando che l'importanza della questione è tale che l'Unione europea dovrebbe, in ogni caso, pervenire a un'intesa con gli Stati Uniti su un accordo internazionale adeguato che, nel dovuto rispetto dei diritti fondamentali, stabilisca:

a)

quali dati sono necessari ai fini dell'identificazione e dovrebbero essere trasferiti sistematicamente e in modo automatizzato (APIS) e quali dati concernenti il «comportamento» dei passeggeri potrebbero essere trasferiti valutando caso per caso la posizione di persone schedate dalle autorità di pubblica sicurezza come «pericolose», a seguito di attività criminale o terroristica,

b)

l'elenco dei reati gravi per i quali è possibile avanzare richieste supplementari,

c)

l'elenco delle autorità e delle agenzie che potrebbero scambiarsi i dati e le condizioni di protezione dei dati da rispettare,

d)

il periodo di conservazione per i due tipi di dati, fermo restando che i dati relativi alla prevenzione di reati gravi devono essere scambiati in conformità degli accordi tra l'Unione europea e gli Stati Uniti d'America sulla mutua assistenza giudiziaria (8) e sull'estradizione (9),

e)

il ruolo che le compagnie aeree, i sistemi telematici di prenotazione o le organizzazioni private (come SITA e AMADEUS) devono svolgere nel trasferire i dati dei passeggeri e gli strumenti previsti (APIS, PNR, ecc.) a fini di sicurezza pubblica;

f)

le garanzie da fornire ai passeggeri per consentire loro di correggere i dati che li riguardano o fornire spiegazioni in caso di discordanze tra i dati connessi a un contratto di viaggio e i dati figuranti nei documenti di identità, nei visti, nei passaporti e in altri documenti ufficiali,

g)

le responsabilità delle compagnie aeree nei confronti dei passeggeri e delle autorità pubbliche in caso di errori di trascrizione o di codificazione e per quanto concerne la tutela dei dati trattati,

h)

il diritto di appellarsi ad un'autorità indipendente e meccanismi di ricorso in caso di violazione dei diritti dei passeggeri,

i)

l'esigenza di osservare strettamente l'articolo 6, lettera d) del regolamento (CEE) n. 2299/89 (10) del Consiglio, del 24.7.1989, relativo ad un codice di comportamento in materia di sistemi telematici di prenotazione, il quale prescrive il previo consenso del passeggero per qualsiasi trasferimento di dati personali,

1.

rivolge al Consiglio le seguenti raccomandazioni:

Principi generali

a)

evitare un vuoto giuridico a livello europeo a partire dal 1o ottobre 2006 per il trasferimento dei dati sui passeggeri e garantire che i diritti e le libertà dei passeggeri siano protetti in misura ancor maggiore rispetto a quanto avviene attualmente nel quadro della «dichiarazione d'impegno» unilaterale dell'amministrazione statunitense;

b)

basare ogni nuovo accordo in questo settore sui principi comunitari in materia di protezione dei dati, in conformità dell'articolo 8 della CEDU;

Procedura negoziale

c)

negoziare, nei limiti imposti dal calendario:

a breve termine, un nuovo accordo internazionale per il periodo compreso tra il 1o ottobre 2006 e novembre 2007 (periodo originariamente coperto dall'accordo tra gli Stati Uniti e la Comunità europea oggetto della sentenza della Corte),

a medio-lungo termine, un approccio più coerente a livello dell'Organizzazione internazionale dell'aviazione civile (ICAO) in ordine allo scambio di dati sui passeggeri per garantire sia la sicurezza del traffico aereo che il rispetto dei diritti umani a livello globale;

d)

conferire il mandato alla Presidenza, assistita dalla Commissione, di informare il Parlamento in merito ai negoziati sull'accordo e coinvolgere, in qualità di osservatori, rappresentanti della commissione competente nel dialogo con l'amministrazione statunitense;

Contenuti dell'accordo a breve termine

e)

superare anzitutto le carenze delineate nella prima analisi congiunta degli Stati Uniti e dell'Unione europea dell'accordo (11) e tener conto delle raccomandazioni del Garante europeo per la protezione dei dati e del gruppo di cui all'articolo 29 (12);

f)

inserire il contenuto della «dichiarazione d'impegno» nel corpo dell'accordo di modo che possa diventare giuridicamente vincolante e che sia così necessario che le parti predispongano o modifichino la legislazione vigente e la magistratura protegga le persone alle quali l'accordo si applica;

g)

inserire immediatamente nel nuovo accordo, a dimostrazione della buona fede da parte dell'amministrazione statunitense, i seguenti impegni, che a due anni dall'entrata in vigore dell'accordo non sono ancora pienamente applicati:

la rigida limitazione dei fini, come in precedenza previsto dall'impegno 3, di modo che i dati relativi al comportamento non possano essere usati per verificare reati a carattere finanziario o per prevenire l'influenza aviaria; la limitazione dovrebbe applicarsi anche all'ulteriore trasferimento di tali dati;

il passaggio al sistema PUSH (come previsto dall'impegno 13), sulla falsariga degli accordi della Comunità europea con Canada e Australia, in quanto sussistono tutti i requisiti tecnici e il sistema è già utilizzato, ad esempio dalla SITA;

l'informazione dei passeggeri in merito alle norme sul PNR e l'introduzione di opportune procedure per l'azione legale, come previsto dagli impegni 36-42 e dagli accordi sul PNR con Canada e Australia;

l'esigenza di garantire istruzioni e formazione adeguate al personale che gestisce i dati e di rendere sicuri i sistemi IT;

l'analisi congiunta annuale, prevista dall'impegno 43, che dovrebbe effettivamente aver luogo ogni anno, essere svolta in cooperazione con le autorità nazionali preposte alla protezione dei dati ed essere pubblicata integralmente; essa dovrebbe inoltre valutare non solo l'attuazione degli impegni ma anche i risultati dell'accordo in termini di eliminazione del terrorismo e della criminalità;

Contenuti dell'accordo a medio termine

h)

dotare l'Unione europea di un quadro giuridico chiaro, segnatamente adottando con urgenza il progetto di decisione quadro sulla protezione dei dati;

i)

evitare la divisione artificiale tra i «pilastri», attraverso la creazione di un quadro coerente per la protezione dei dati nell'Unione europea, che colleghi tra loro i pilastri tramite la clausola «passerella» ai sensi dell'articolo 42 del trattato sull'Unione europea, al fine di garantire che il nuovo accordo sia concluso associando il Parlamento europeo e sia soggetto alla verifica della Corte di giustizia;

j)

limitare il volume di dati che possono essere richiesti e filtrare alla fonte i dati di natura delicata, come richiesto dall'articolo 8 della direttiva 95/46/CE; rileva che ai vettori si chiede di trasmettere solo i dati di cui dispongono, di modo che in pratica il CBP raramente riceve tutte le 34 categorie di dati richieste; ritiene che, ai fini dell'accordo, vale a dire prevenire e combattere il terrorismo e la criminalità transnazionale, compresa la criminalità organizzata, sarebbero sufficienti anche i dati APIS; invita la Presidenza del Consiglio e la Commissione a sollevare la questione nel corso dei negoziati;

2.

ribadisce la sua precedente richiesta che il nuovo accordo assicuri ai passeggeri europei lo stesso livello di protezione dei dati di cui godono i cittadini statunitensi;

3.

sottolinea la sua precedente posizione, secondo cui l'Unione europea dovrebbe evitare la creazione indiretta di un sistema PNR europeo attraverso il trasferimento dei dati pertinenti da parte del CBP alle autorità giudiziarie e di polizia degli Stati membri; ritiene che la raccolta sistematica dei dati di normali cittadini fuori dall'ambito di un procedimento giudiziario o di un'indagine di polizia debba rimanere vietata nell'Unione europea e che i dati debbano essere scambiati quando è necessario, in conformità dei vigenti accordi tra l'Unione europea e gli Stati Uniti sulla mutua assistenza giudiziaria e sull'estradizione;

4.

propone che, entro la fine del 2006, sia avviato un dialogo, al quale partecipino rappresentanti parlamentari, tra l'Unione europea, gli Stati Uniti, il Canada e l'Australia al fine di preparare congiuntamente l'analisi prevista per il 2007 e stabilire uno standard globale per la trasmissione di dati PNR, se lo si ritiene necessario;

5.

raccomanda con forza al Parlamento di organizzare al riguardo una sessione congiunta con il Congresso degli Stati Uniti, in quanto istituzioni democratiche rappresentative dei cittadini interessati, al fine di avviare un dialogo sulla lotta al terrorismo e sulle sue conseguenze per le libertà civili e i diritti umani;

*

* *

6.

incarica il suo Presidente di trasmettere la presente raccomandazione al Consiglio e, per conoscenza, alla Commissione.


(1)  Risoluzione del 13 marzo 2003, sulla trasmissione dei dati personali da parte delle compagnie aeree in occasione di voli transatlantici (GU C 61 E del 10.3.2004, pag. 381), risoluzione del 9 ottobre 2003, sul trasferimento di dati personali da parte delle compagnie aeree in occasione di voli transatlantici: stato dei negoziati con gli Stati Uniti (GU C 81 E del 31.3.2004, pag. 105) e risoluzione del 31 marzo 2004, sul progetto di decisione della Commissione che prende atto del livello di protezione adeguato dei dati a carattere personale contenuti nelle pratiche passeggeri (PNR — Passenger Name Records) trasferite all'Ufficio delle dogane e della protezione di frontiera degli Stati Uniti (GU C 103 E del 29.4.2004, pag. 665).

(2)  Direttiva 2004/82/CE del Consiglio del 29 aprile 2004 concernente l'obbligo dei vettori di comunicare i dati relativi alle persone trasportate (GU L 261 del 6.8.2004, pag. 24).

(3)  Decisione 2004/496/CE del Consiglio, del 17 maggio 2004, relativa alla conclusione di un accordo tra la Comunità europea e gli Stati Uniti d'America sul trattamento e trasferimento dei dati di identificazione delle pratiche (Passenger Name Record, PNR) da parte dei vettori aerei dell'ufficio doganale e di protezione dei confini del dipartimento per la sicurezza interna degli Stati Uniti (GU L 183 del 20.5.2004, pag. 83).

(4)  Decisione 2004/535/CE della Commissione, del 14 maggio 2004, relativa al livello di protezione adeguato dei dati personali contenuti nelle schede nominative dei passeggeri aerei trasferiti all'Ufficio delle dogane e della protezione delle frontiere degli Stati Uniti «United States Bureau of Customs and Border Protection» (GU L 235 del 6.7.2004, pag. 11).

(5)  Sentenza del 30 maggio 2006 nelle cause riunite C-317/04 e C-318/04.

(6)  Direttiva 95/46/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 24 ottobre 1995, relativa alla tutela delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali (GU L 281 del 23.11.1995, pag. 31).

(7)  Parere 5/2006 sulla sentenza della Corte di giustizia europea del 30 maggio 2006 nelle cause riunite C-317/04 e C-318/04 relative alla trasmissione delle schede nominative dei passeggeri (Passenger Name Record, PNR) agli Stati Uniti (cfr.: http://ec.europa.eu/justice_home/fsj/privacy/workinggroup/wpdocs/2006_en.htm).

(8)  GU L 181 del 19.7.2003, pag. 34.

(9)  GU L 181 del 19.7.2003, pag. 27.

(10)  GU L 220 del 29.7.1989, pag. 1.

(11)  Analisi congiunta dell'applicazione, da parte del U.S. Bureau of Customs and Border Protection, della dichiarazione d'impegno di cui alla decisione 2004/535/CE della Commissione, del 14 maggio 2004 (versione rielaborata del 12.12.2005).

(12)  cfr.: http://ec.europa.eu/justice_home/fsj/privacy/workinggroup/wpdocs/2006_en.htm.

P6_TA(2006)0355

Patrimonio naturale, culturale e architettonico europeo nelle zone rurali e insulari

Risoluzione del Parlamento europeo sulla tutela del patrimonio naturale, architettonico e culturale europeo nelle zone rurali e nelle regioni insulari (2006/2050(INI))

Il Parlamento europeo,

visto l'articolo 151 del trattato CE,

vista la Convenzione dell'UNESCO del 16 novembre 1972 sulla tutela del patrimonio culturale e naturale mondiale,

vista la Convenzione del Consiglio d'Europa del 3 ottobre 1985 sulla tutela del patrimonio architettonico europeo (Granada),

vista la Convenzione del Consiglio d'Europa del 16 gennaio 1992 sulla tutela del patrimonio archeologico (La Valletta),

vista la Convenzione del Consiglio d'Europa del 20 ottobre 2000 sulla tutela del paesaggio (Firenze),

vista la Convenzione quadro del Consiglio d'Europa del 27 ottobre 2005 sul valore del patrimonio culturale per la società (Faro),

viste le sue risoluzioni del 13 maggio 1974 sulla tutela del patrimonio culturale europeo (1), del 14 settembre 1982 sulla tutela del patrimonio architettonico e archeologico europeo (2), del 28 ottobre 1988 sulla conservazione del patrimonio architettonico e archeologico della Comunità (3), del 12 febbraio 1993 sulla conservazione del patrimonio architettonico e la salvaguardia dei beni culturali (4) e del 16 gennaio 2001 sull'applicazione della Convenzione per la tutela del patrimonio culturale e naturale mondiale negli Stati membri dell'Unione europea (5),

vista la decisione n. 508/2000/CE del Parlamento europeo e del Consiglio del 14 febbraio 2000 che istituisce il programma «Cultura 2000» (6),

vista la posizione del Parlamento europeo del 25 ottobre 2005 adottata in prima lettura in vista dell'adozione della decisione n. .../2006/CE del Parlamento europeo e del Consiglio che istituisce il programma Cultura (2007-2013) (7),

visto l'articolo 45 del regolamento,

vista la relazione della commissione per la cultura e l'istruzione (A6-0260/2006),

A.

considerando che il patrimonio culturale costituisce un elemento importante dell'identità e dello sviluppo storico dei popoli d'Europa,

B.

considerando che il concetto di «patrimonio culturale» comprende elementi materiali e immateriali e si arricchisce di continuo nelle sue componenti giacché ogni generazione apporta creativamente il suo contributo in termini di cultura,

C.

considerando che il patrimonio culturale comprende sia quello architettonico sia quello naturale su cui il modo di vivere dell'uomo nel tempo e nello spazio ha lasciato il segno,

D.

considerando l'attaccamento dell'UE alla promozione e alla preservazione della diversità culturale, della qualità della vita e della tutela dell'ambiente,

E.

considerando che la conservazione dei numerosi elementi del patrimonio culturale costituisce la base per l'ulteriore sviluppo sociale ed economico e in tal modo potenzia la protezione ambientale, le opportunità occupazionali e l'integrazione europea,

F.

considerando la particolare importanza del patrimonio culturale nelle zone rurali che, benché costituiscano il 90 % del territorio europeo, sono afflitte dall'esodo, dalla recessione demografica e dal marasma economico,

G.

considerando che le regioni insulari dell'Europa, in particolare le piccole isole, mantengono in gran parte intatte le loro caratteristiche e che il loro importante patrimonio culturale necessita di particolare sostegno, protezione e valorizzazione,

H.

considerando che è importante preservare e sviluppare, oltre che i monumenti, anche altre forme di creazioni culturali che modellino e rendano possibili condizioni di vita adeguate per gli attuali abitanti dell'Unione europea,

I.

considerando che il patrimonio culturale europeo rappresenta, nel suo complesso, un valore fondamentale per i cittadini europei indipendentemente dalla sua dimensione europea, nazionale o locale;

1.

invita il Consiglio a riconoscere ufficialmente il contributo dato dal patrimonio culturale all'integrazione dell'Europa per quanto riguarda l'identità e la cittadinanza europea, lo sviluppo socio-economico sostenibile, il dialogo tra le culture e la diversità culturale;

2.

invita la Commissione, in sede di elaborazione delle sue proposte legislative, a applicare efficacemente la clausola orizzontale attribuita alla cultura dall'articolo 151, paragrafo 4 del trattato CE, procedendo a un esame esauriente degli effetti della legislazione proposta sulla cultura e sul patrimonio culturale, di modo che in ogni politica dell'Unione possano essere incluse azioni in grado di favorire il patrimonio culturale;

3.

ritiene che il patrimonio culturale debba essere concepito come un insieme indivisibile che esige l'adozione di misure di protezione comuni;

4.

sottolinea che lo sviluppo sostenibile presuppone un approccio integrato dell'ambiente culturale, naturale e architettonico, sia nelle zone urbane sia in quelle rurali; sottolinea nondimeno che la dimensione del patrimonio culturale europeo delle zone rurali merita un'attenzione particolare;

5.

nota altresì che occorre annettere particolare cura alla tutela e alla valorizzazione del patrimonio naturale, architettonico e culturale delle zone insulari dell'Europa;

6.

ritiene che le misure di intervento nelle zone rurali e nelle regioni insulari debbano tener conto dei principi seguenti:

l'equilibrio sostenibile tra la popolazione e l'ambiente,

l'approccio integrato dello spazio agricolo tradizionale,

la partecipazione delle popolazioni locali all'elaborazione e attuazione delle politiche e l'armonizzazione delle loro posizioni con le decisioni prese a livello centrale;

il dialogo permanente con le organizzazioni sociali, dei cittadini e di volontariato che operano nel settore del patrimonio culturale;

7.

sollecita l'Unione europea, gli Stati membri, gli enti locali e le organizzazioni non governative operanti nel settore della cultura ad adoperarsi per conservare e valorizzare il patrimonio culturale dell'Europa, in particolare le piccole comunità tradizionali, nonché per sensibilizzare i cittadini alla sua importanza;

8.

ritiene che tra gli elementi da prendere in considerazione ai fini della promozione di questo particolare settore, tenendo in debito conto il principio di sussidiarietà, figurino:

lo studio sistematico del patrimonio delle zone rurali,

l'elaborazione di un adeguato quadro normativo per la tutela di tale patrimonio, che includa incentivi per la conservazione di edifici e complessi edilizi tradizionali e misure intese a garantire la compatibilità delle nuove attività edilizie con l'ambiente edificato di carattere storico e i modelli architettonici locali,

il sostegno economico al restauro dei monumenti locali e al mantenimento delle pratiche agricole tradizionali,

gli interventi globali di recupero degli insediamenti tradizionali e delle forme architettoniche originali, mediante un uso corretto di materiali moderni e un'integrazione delle attrezzature moderne nelle costruzioni tradizionali tale da non alterarne le caratteristiche,

la conservazione del know-how locale e delle professioni tradizionali,

9.

invita gli Stati membri e gli enti regionali e locali a prevedere, se del caso, incentivi per la demolizione o la modifica, di edifici incompatibili con le caratteristiche architettoniche specifiche di un insediamento o della regione in cui si trovano o con l'ambiente naturale e il tessuto edilizio esistente;

10.

chiede agli Stati membri di promuovere, in cooperazione con la Commissione, la tutela e la conservazione del proprio patrimonio culturale attraverso i fondi strutturali, nonché le iniziative comunitarie esistenti quali LEADER +, URBAN II, INTERREG III, che nel corso del prossimo periodo finanziario (2007-2013) dovranno essere integrati nei nuovi strumenti finanziari della politica di coesione e della politica agricola comune;

11.

invita gli Stati membri a tenere conto del fatto che le strategie di incentivi finanziari devono essere coordinate con le autorità centrali e locali e altri enti e istituzioni a livello locale (senza dimenticare che la parte più significativa del patrimonio classificato è di origine religiosa), preoccupandosi sempre di salvaguardare e di migliorare l'ambiente naturale e culturale delle località interessate;

12.

ritiene che il patrimonio naturale, architettonico e culturale europeo possa essere notevolmente valorizzato sviluppando nelle zone rurali e nelle regioni insulari forme alternative di turismo, come il turismo culturale, pedestre, ecologico e marittimo; sottolinea la necessità di promuovere politiche affinché tutti i cittadini europei abbiano accesso ai vantaggi del turismo alternativo;

13.

invita gli Stati membri a incoraggiare e sostenere lo sviluppo del turismo alternativo sostenibile, attribuendo priorità ai piccoli insediamenti tradizionali, grazie al sostegno di strumenti di finanziamento comunitario come il Fondo europeo di sviluppo regionale, il Fondo europeo agricolo di sviluppo rurale, il Fondo europeo per la pesca, ecc;

14.

invita la Commissione a promuovere, nel contesto dei programmi comunitari esistenti quali il Programma quadro per la competitività e l'innovazione, iniziative volte a sostenere l'artigianato, le arti applicate e le attività professionali, in particolare quelle che rischiano di scomparire e che sono indispensabili per un adeguato restauro e conservazione del patrimonio architettonico;

15.

chiede alla Commissione e agli Stati membri di sostenere la formazione di professionisti specializzati nell'uso e nella gestione dello spazio, in architettura, nella ricostruzione e nel restauro di edifici e nelle attività correlate, di modo che le peculiarità del patrimonio culturale siano conservate e nel contempo adattate alle esigenze contemporanee; chiede altresì che venga sostenuta la formazione degli artigiani e dei fornitori di materiali tradizionali e che si applichino metodi idonei a proseguirne l'utilizzo;

16.

invita la Commissione a sostenere, nell'ambito del Settimo programma quadro di ricerca, sviluppo tecnologico e dimostrazione (2007-2013), azioni intese ad individuare strumenti, tecniche e metodi nuovi per la conservazione del patrimonio culturale;

17.

chiede alla Commissione e agli Stati membri di vigilare affinché non vengano concesse risorse comunitarie ad opere che comportino la distruzione di elementi importanti del patrimonio culturale;

18.

invita la Commissione, nel contesto dei programmi comunitari esistenti, a prendere misure che consentano di migliorare l'accessibilità e di incoraggiare le microimprese, l'artigianato e i mestieri tradizionali, gli usi e i costumi locali, puntando su una campagna di promozione dei villaggi e delle comunità situate negli Stati membri, così da contribuire in modo decisivo allo sviluppo dell'economia locale e frenare l'esodo rurale;

19.

chiede alla Commissione di convocare congressi e riunioni internazionali durante i quali si possano presentare e scambiare esperienze;

20.

invita la Commissione, nell'ambito soprattutto del programma Cultura (2007-2013), a offrire la possibilità alle reti di enti costituite da partner di Stati membri diversi di realizzare progetti pluriennali volti a promuovere gli insediamenti tradizionali ben preservati, anche con una popolazione inferiore ai mille abitanti;

21.

ritiene che attraverso progetti di questo tipo si potrebbe procedere alla realizzazione di attività di carattere culturale finalizzate alla valorizzazione del patrimonio culturale di tali insediamenti, al fine ultimo di incrementare la cooperazione tra gli insediamenti tradizionali dell'Europa e di valorizzarne le specificità culturali locali, come pure la dimensione europea;

22.

auspica che in futuro venga intrapresa un'azione a favore dei piccoli insediamenti tradizionali, analoga a quella relativa all'istituzione delle capitali culturali;

23.

ritiene che il «premio dell'UE per il patrimonio culturale» gestito da «Europa Nostra» costituisca un'azione importante che va proseguita in futuro; ritiene che, nell'ambito di tale premio ma anche al di là di esso, vada istituita una nuova categoria di premi da assegnare al miglior recupero globale di un insediamento tradizionale, in modo da incentivare gli insediamenti che hanno preservato l'insieme o gran parte della loro fisionomia architettonica a incrementare gli sforzi volti a valorizzarla;

24.

accoglie con favore la recente proposta in sede di Consiglio di creare un inventario europeo del patrimonio culturale e chiede alla Commissione di sostenerla; ritiene che nel quadro di questa nuova iniziativa occorra attribuire particolare importanza alla dimensione del patrimonio culturale locale delle zone rurali e delle regioni insulari, tenendo presenti anche gli elementi immateriali del patrimonio culturale; ritiene che i paesi candidati all'adesione debbano essere anch'essi invitati a partecipare a tale iniziativa;

25.

invita il Consiglio e la Commissione a promuovere l'istituzione di un «Anno europeo del patrimonio culturale» al fine di sensibilizzare i cittadini europei all'importanza della valorizzazione del loro patrimonio culturale prevedendo le opportune azioni;

26.

invita la Commissione e gli Stati membri a cooperare con il Consiglio d'Europa per rafforzare, nell'ambito delle «Giornate europee del patrimonio culturale», l'elemento della valorizzazione degli insediamenti tradizionali e del patrimonio architettonico delle zone rurali e delle regioni insulari, sì da sensibilizzare i cittadini europei al valore dei monumenti architettonici locali;

27.

invita il Consiglio, la Commissione e gli Stati membri a tener conto delle numerose convenzioni del Consiglio d'Europa e dell'UNESCO sulla tutela del patrimonio naturale, architettonico e culturale europeo e a rafforzare la loro cooperazione con tali organizzazioni, conformemente all'articolo 151, paragrafo 3, del Trattato CE;

28.

incarica il suo Presidente di trasmettere la presente risoluzione al Consiglio, alla Commissione, ai governi e ai parlamenti degli Stati membri nonché al Consiglio d'Europa.


(1)  GU C 62 del 30.5.1974, pag. 5.

(2)  GU C 267 dell'11.10.1982, pag. 25.

(3)  GU C 309 del 5.12.1988, pag. 423.

(4)  GU C 72 del 15.3.1993, pag. 160.

(5)  GU C 262 del 18.9.2001, pag. 48.

(6)  GU L 63 del 10.3.2000, pag. 1.

(7)  Testi approvati in pari data, P6_TA(2005)0397.

P6_TA(2006)0356

Sri Lanka

Risoluzione del Parlamento europeo sullo Sri Lanka

Il Parlamento europeo,

viste le sue precedenti risoluzioni sullo Sri Lanka del 18 maggio 2000 (1), 14 marzo 2002 (2) e 20 novembre 2003 (3), la sua risoluzione del 13 gennaio 2005 (4) sulla catastrofe provocata dallo tsunami nell'Oceano indiano e la sua risoluzione del 18 maggio 2006 (5),

vista la decisione del Consiglio del 29 maggio 2006 (6) di adottare formali misure restrittive a carico delle Tigri per la liberazione della patria Tamil (LTTE),

vista la dichiarazione dei copresidenti della Conferenza di Tokio del 30 maggio 2006,

visto l'appello lanciato il 12 agosto 2006 dai paesi copresidenti della Conferenza dei donatori di Tokyo (UE, USA, Giappone, Norvegia) affinché le due parti pongano fine a tutte le violazioni del cessate il fuoco del 2002,

vista la dichiarazione sullo Sri Lanka rilasciata il 17 agosto 2006 dalla Presidenza dell'Unione europea,

vista la dichiarazione di Tokio sulla ricostruzione e lo sviluppo dello Sri Lanka del 10 giugno 2003, che ha subordinato il sostegno dei donatori alla realizzazione di progressi nel processo di pace,

visto l'accordo di cessate il fuoco tra il governo dello Sri Lanka e le LTTE, entrato in vigore il 23 febbraio 2002,

vista la dichiarazione di Oslo del dicembre 2002, in cui il governo dello Sri Lanka e le LTTE hanno concordato di ricercare una soluzione federale entro uno Sri Lanka unito,

visto l'articolo 115, paragrafo 5, del suo regolamento,

A.

considerando che nei mesi scorsi la situazione nello Sri Lanka è precipitata, con un bilancio di centinaia di morti, ca. 200 mila sfollati, 500 mila civili della penisola di Jaffna privati degli approvvigionamenti alimentari e idrici essenziali e gravissimi danni arrecati a vitali opere di ricostruzione post-tsunami,

B.

considerando che la Missione di monitoraggio in Sri Lanka (SLMM) ha accertato la responsabilità delle LTTE per l'autobus fatto esplodere con mine terrestri il 15 giugno 2006 — attentato che ha fatto 64 morti e oltre 80 feriti a Kebetigollewa nel nord del paese — e ha dichiarato tale atto una grave violazione dell'accordo di cessate il fuoco,

C.

considerando che il non aver colto le opportunità di ripresa dei negoziati di pace ha fatto scemare notevolmente la possibilità di reali progressi politici,

D.

considerando che la SLMM ha accertato che 17 operatori umanitari facenti capo all'agenzia umanitaria francese Action Against Hunger sono stati abbattuti a colpi di arma da fuoco a Muttur dalle forze governative,

E.

considerando che la SLMM opera ora a ranghi ridotti e che molti dei suoi osservatori sono stati ritirati dallo Sri Lanka settentrionale e orientale dopo l'ultimatum lanciato dalle LTTE,

F.

rammentando l'importanza primaria del rispetto dei diritti dell'uomo e delle norme umanitarie da parte di tutti i soggetti contendenti, non soltanto come reazione immediata a una situazione in via di deterioramento ma come fondamento stesso di una risoluzione del conflitto equa e duratura,

G.

considerando che non è stato ancora veramente attuato un patto per la ripartizione degli aiuti internazionali post-tsunami, che il processo di ricostruzione si è svolto con lentezza e che sussistono reali timori che i fondi possano essere stati oggetto di malversazioni;

1.

deplora la ripresa su vasta scala degli atti di violenza e la rottura dei negoziati di pace ed è allarmato per il deterioramento delle condizioni di sicurezza, a seguito degli scontri militari ad est e a nord del paese; sottolinea che l'immediata reintroduzione dell'accordo di cessate il fuoco — ancora formalmente in vigore — è essenziale per realizzare qualunque progresso verso una soluzione politica e una pace duratura;

2.

condanna gli attacchi giornalieri a Jaffna, Trincomalee e Batticaloa e dintorni, che hanno provocato enormi sofferenze umanitarie e la morte di centinaia di civili e militari; nota che la comunità musulmana nell'est del paese ha sofferto in modo particolare per la ripresa dei combattimenti, come dimostrano i 50 mila sfollati nella sola Muttur;

3.

deplora vivamente l'uccisione dei 17 cingalesi che operavano a Muttur per la ONG francese Action Against Hunger; prende atto che il governo ha avviato una regolare inchiesta sull'incidente, cui ha partecipato un perito legale inviato dal governo australiano; reitera la sua richiesta per un'indagine efficace ed imparziale su tutte le denunce di atrocità e le gravi violazioni dei diritti umani, ed insiste affinché i complici di tali atti siano assicurati alla giustizia;

4.

condanna l'operazione del 14 agosto 2006 contro Mullaitivu, che ha provocato la morte di 51 bambini e giovani;

5.

saluta con favore l'annuncio da parte del presidente dello Sri Lanka Mahinda Rajapaksa del suo intendimento di invitare una commissione internazionale indipendente di persone eminenti quali osservatori delle indagini sulle uccisioni extragiudiziali, scomparse e rapimenti verificatisi nel paese; ritiene che la creazione di una commissione indipendente, credibile ed efficace sia nell'attuale momento un'iniziativa coraggiosa in grado di rompere il circolo vizioso della violenza; raccomanda al governo dello Sri Lanka di consultarsi con l'Alto Commissario delle Nazioni Unite per i diritti umani Louise Arbour al momento di nominare la commissione, per assicurarne l'indipendenza e l'efficacia operativa;

6.

sottolinea la necessità di pervenire finalmente a un ampio accordo sui diritti umani fra le parti e di agevolarne la conclusione attraverso una missione internazionale di monitoraggio efficace ed indipendente; tale intesa dovrà integrare l'accordo sul campo, secondo quanto raccomandato dal relatore speciale delle Nazioni Unite Philip Alston, mentre la missione dovrà avere libero accesso alle aree controllate sia dalle forze governative che dalle LTTE;

7.

sottolinea la necessità che le forze governative impegnate in operazioni anti-sommossa e di sicurezza interna esercitino la massima moderazione, in ottemperanza al diritto internazionale, per minimizzare il rischio di vittime civili innocenti, e che il loro comportamento si mostri impeccabile in ogni azione da esse condotta; raccomanda al governo dello Sri Lanka di rafforzare la propria forza nazionale di polizia per garantire un'azione inquirente efficace su tutte le uccisioni extragiudiziali; raccomanda la nomina immediata dei membri della Commissione nazionale di polizia da parte del Consiglio costituzionale, così come previsto dalla Costituzione, per confermarne le competenze istituzionali in materia di avanzamento e disciplina degli agenti di polizia; raccomanda il varo di programmi di assunzione di agenti di polizia tamil o parlanti la lingua tamil, soprattutto per quelli che opereranno nelle zone settentrionali ed orientali del paese, nonché di programmi finalizzati ad addestrare tutti i riservisti della polizia nelle indagini e nelle inchieste penali;

8.

esprime la propria condanna per l'esecrabile abuso dei bambini perpetrato con il reclutamento di bambini soldato, atto che costituisce un crimine di guerra, e invita tutti i gruppi ribelli a mettere fine a questa pratica, a rilasciare i minori attualmente sotto il loro controllo e a fare una dichiarazione di principio impegnandosi a non reclutare in futuro nessun minore; sollecita il governo dello Sri Lanka ad adottare provvedimenti legali per impedire tale pratica e per configurarla quale reato penale; saluta con soddisfazione la nomina dell'ambasciatore del Canada Alan Rock come consulente speciale di Radhika Coomaraswamy, Rappresentante delle Nazioni Unite sui Minori nei Conflitti Armati, per svolgere in Sri Lanka un'indagine conoscitiva sulla questione;

9.

condanna l'intransigenza mostrata nel corso degli anni dai leader LTTE, che hanno respinto una dopo l'altra tutte le possibili prospettive di progresso, fra cui la devolution a livello provinciale o i Consigli provinciali e il concetto di federazione con devolution a livello nazionale;

10.

esprime preoccupazione per la presenza nei due campi avversi di elementi propensi al conflitto e, per il bene di tutta la popolazione, insiste sulla necessità che essi recedano da tali posizioni;

11.

chiede pertanto una cessazione immediata, totale e verificabile delle ostilità, compresi gli assassini politici e gli attentati dinamitardi suicidi ed esorta Prabhakaran e Karuna a riprendere immediatamente i negoziati di pace con il governo cingalese su basi costruttive;

12.

chiede il rispetto dei diritti dell'uomo e delle norme umanitarie da parte di tutti i soggetti contendenti, non soltanto come reazione immediata a una situazione in via di deterioramento ma come fondamento stesso di una risoluzione del conflitto equa e duratura,

13.

invita tutte le parti contendenti a garantire la sicurezza della SLMM in ogni momento; si rammarica per l'insistenza delle LTTE per il ritiro dei cittadini UE dalla SLMM; rivolge agli osservatori danesi, finlandesi e svedesi che lasciano l'incarico un elogio per la preziosa opera svolta; sostiene l'Islanda e la Norvegia per il crescente numero di osservatori inviati da ciascuno di essi alla Missione di monitoraggio ed esprime l'auspicio che la SLMM sia in grado di assolvere i propri compiti senza timori di azioni ostili; invita il Consiglio a fornire un supporto finanziario o tecnico per ogni provvedimento finalizzato a compensare tali perdite e ad adeguare l'equipaggiamento della SLMM in funzione delle sfide da affrontare;

14.

invita il governo e le LTTE a concedere accesso incondizionato per tutto il territorio agli operatori umanitari, alle organizzazioni dell'ONU e agli osservatori della tregua, e a garantirne la sicurezza;

15.

invita il governo dello Sri Lanka a stabilire chiaramente i requisiti cui le ONG devono soddisfare per operare nelle aree settentrionali e orientali del paese e ad accelerare l'iter del rilascio dei permessi di lavoro al personale internazionale che opera con tali organizzazioni, assicurando l'efficienza e la trasparenza di tale iter;

16.

invita gli Stati membri della UE e la comunità internazionale a livello globale, mentre l'LTTE rimane sulla lista di proscrizione, a prendere iniziative incisive e vigorose per indagare attivamente sui suoi agenti, ad inclusione di un divieto di viaggiare adeguatamente imposto per impedire i movimenti dei corrieri e di coloro che reperiscono nuove leve, l'arresto e il rimpatrio delle persone coinvolte in attività di sostegno ai terroristi, la confisca dei beni associati all'LTTE, quale la sua flotta mercantile; il congelamento dei conti bancari sospetti e la chiusura di società o imprese associati con l'LTTE; può essere presa in considerazione la possibilità di sospendere la proscrizione se vi è un effettivo cessate-il-fuoco, una fine al terrorismo e la ripresa di negoziati seri su una base costruttiva;

17.

nota la chiusura della Tamil Rehabilitation Organisation nel Regno Unito e le indagini attualmente condotte sulla Tamil Rehabilitation Organisation e gli uffici del World Tamil Coordinating Committee negli Stati Uniti e in Australia;

18.

insiste affinché tutti i governi degli Stati membri UE prendano misure più efficaci per impedire l'indottrinamento e l'intimidazione dei residenti Tamil nei loro paesi e l'estorsione di fondi per finanziare l'attività dell'LTTE;

19.

sollecita una volta di più entrambe le parti a dare un segnale immediato di buona volontà cessando l'uso delle mine terrestri antiuomo e fornendo assistenza per la loro rimozione, e a tal fine invita il governo dello Sri Lanka a dare l'esempio firmando la Convenzione di Ottawa del 1997 sulla messa al bando dell'uso di tali mine e le LTTE a sottoscrivere l'«Atto di impegno» dell'Appello di Ginevra;

20.

nota la decisione di due partiti politici tamil, il Ceylon Workers Congress e il Upcountry People's Front, di unirsi alla coalizione governativa;

21.

invita il governo dello Sri Lanka, l'United National Party e gli altri partiti ad accettare di lavorare in stretta cooperazione reciproca ai fini di una energica azione contro il terrorismo, ad ascoltare le legittime rivendicazioni tamil e a fare un coraggioso gesto di riconciliazione verso la popolazione tamil; ritiene che un grande passo avanti verso la creazione di condizioni idonee per tale azione sia una rapida revisione della costituzione dello Sri Lanka — che è una delle più antiche democrazie dell'Asia — che definisca lo Stato come repubblica secolare e democratica, rispettosa di tutte le religioni;

22.

saluta il dichiarato impegno del Presidente Rajapaska alla «massima devoluzione» per la popolazione tamil e chiede che tale dichiarazione venga sostanziata di contenuti; conseguentemente insiste affinché il Comitato rappresentativo interpartitico (APRC) acceleri i suoi lavori e sottoponga, nel giro di settimane anziché di mesi, proposte realistiche ed accettabili che conquistino la fiducia della comunità tamil e permettano il raggiungimento di una soluzione concordata; rammenta la dichiarazione dei copresidenti del 30 maggio 2006, in cui si invita il governo dello Sri Lanka «a mostrare di essere pronto ad operare radicali cambiamenti politici e ad introdurre un nuovo sistema di governance che rafforzi i diritti di tutti i cingalesi»; chiede al governo dello Sri Lanka e ai copresidenti di ribadire la dichiarazione di Tokio ed invita le LTTE ad attenervisi;

23.

esprime preoccupazione per le ripercussioni della ripresa del conflitto sull'opera di ricostruzione e la fornitura degli aiuti internazionali, osservando che sebbene l'UE abbia stanziato quasi 125 milioni EUR in aiuti umanitari post-tsunami e pro-ricostruzione per lo Sri Lanka, il persistente stallo politico riguardo alla «struttura per la gestione delle operazioni post-tsunami» continua a ritardare l'erogazione di altri 50 milioni EUR di aiuti, impedendo vitali opere di ricostruzione nelle zone nord e est del paese; nota altresì la decisione della Banca di sviluppo dell'Asia di riscadenziare una parte dei fondi e le difficoltà nel portare avanti numerosi progetti infrastrutturali;

24.

sostiene l'attuale piano d'azione dell'Ufficio delle Nazioni Unite per il Coordinamento degli Affari umanitari a favore delle popolazioni sfollate;

25.

invita il Consiglio, la Commissione e i governi degli Stati membri a raddoppiare i propri sforzi per contribuire al raggiungimento di una pace stabile ed equa nello Sri Lanka e per ripristinare la sicurezza e la prosperità in questo paese;

26.

incarica il suo Presidente di trasmettere la presente risoluzione al Consiglio, alla Commissione, al Segretario generale delle Nazioni Unite, al governo di Norvegia e agli altri paesi copresidenti della Conferenza dei donatori di Tokio, al Presidente e al governo dello Sri Lanka e alle altre parti in conflitto.


(1)  GU C 59 del 23.2.2001, pag. 278.

(2)  GU C 47 E del 27.2.2003, pag. 613.

(3)  GU C 87 E del 7.4.2004, pag. 527.

(4)  GU C 247 E del 6.10.2005, pag. 147.

(5)  Testi approvati, P6_TA(2006)0227.

(6)  Decisione del Consiglio 2006/379/CE, del 29 maggio 2006, che attua l'articolo 2, paragrafo 3 del regolamento (CE) n. 2580/2001 relativo a misure restrittive specifiche, contro determinate persone ed entità, destinate a combattere il terrorismo, e che abroga la decisione 2005/930/CE (GU L 144 del 31.5.2006, pag. 21).

P6_TA(2006)0357

Richiedenti asilo in provenienza dalla Corea del Nord, in particolare in Tailandia

Risoluzione del Parlamento europeo sui richiedenti asilo nordcoreani, soprattutto in Tailandia

Il Parlamento europeo,

viste le sue precedenti risoluzioni sulla Corea del Nord,

viste le norme della Convenzione del 1951 sullo status dei rifugiati e il relativo Protocollo del 1967,

visto l'articolo 115, paragrafo 5, del suo regolamento,

A.

considerando che negli ultimi anni decine di migliaia di nordcoreani sono fuggiti dal proprio paese a causa della repressione e della carestia che lo colpisce e che alcuni hanno rischiato la vita attraversando la Cina per raggiungere la Tailandia, il Vietnam, la Cambogia, la Corea del Sud e altri paesi dell'Asia sud-orientale,

B.

considerando che la Repubblica democratica popolare di Corea (RDPC) ha ratificato la Convenzione internazionale sui diritti civili e politici,

C.

considerando che la Tailandia è divenuta una destinazione di transito per i nordcoreani che fuggono dal proprio paese e che le autorità tailandesi si trovano in una situazione difficile nei confronti della RDPC, paese con il quale mantengono relazioni amichevoli,

D.

considerando che da oltre un anno la quantità dei profughi nordcoreani, birmani, laotiani e cinesi sul territorio tailandese è sensibilmente aumentata,

E.

considerando la volontà delle autorità tailandesi di far rispettare la legislazione nazionale in materia di immigrazione illegale,

F.

considerando che il 22 agosto 2006 la polizia tailandese ha arrestato un gruppo di 175 richiedenti asilo nordcoreani (37 uomini, 128 donne e 10 bambini), nascosti da due mesi in una casa abbandonata nella capitale del paese, Bangkok,

G.

considerando che questi richiedenti asilo, il più grande gruppo di nordcoreani che sia mai stato arrestato in Tailandia, sono stati accusati di essere entrati illegalmente nel paese e condotti davanti alla giustizia che ha inflitto loro un'ammenda di 6000 baht (160 USD) ciascuno e li ha condannati a 30 giorni di carcere perché non erano in grado di pagarla;

H.

considerando che l'Ufficio dell'Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati (UNHCR) di Bangkok ha concesso lo status di rifugiato a 16 membri del gruppo e che fra qualche giorno essi lasceranno la Tailandia per la Corea del Sud, paese che concede la cittadinanza ai dissidenti del Nord,

I.

considerando che, in qualità di parti della Convenzione del 1951 sullo status dei rifugiati e del relativo Protocollo del 1967, i governi sono tenuti ad accordare all'UNHCR l'accesso a tutti i cittadini, compresi i nordcoreani, che richiedono asilo in un altro paese,

J.

considerando che la situazione degli altri richiedenti asilo permane precaria e deve essere risolta con rapidità;

1.

deplora, come ha già fatto nelle sue precedenti risoluzioni, il fatto che migliaia di cittadini nordcoreani fuggano dal proprio paese a causa della repressione, della carestia e del declino economico;

2.

esorta le autorità tailandesi a non rimpatriare i rifugiati nordcoreani, poiché altrimenti essi e le loro famiglie dovrebbero affrontare conseguenze estremamente dure;

3.

chiede alla Tailandia, paese ben noto per la sua lunga tradizione di accoglienza di rifugiati e membro responsabile della comunità internazionale, di adoperarsi, in stretta cooperazione con l'UNHCR e con altre organizzazioni umanitarie, per trovare una soluzione rapida e accettabile per i rifugiati nordcoreani, trasferendoli in un paese terzo di loro scelta, dopo la scadenza del periodo di 30 giorni di prigionia;

4.

invita i paesi che potrebbero accogliere i rifugiati a comunicarlo al più presto, affinché essi non continuino ad essere detenuti oltre tale periodo;

5.

invita la Commissione a controllare da vicino la situazione dei rifugiati nordcoreani, in collaborazione con l'UNHCR per i rifugiati e, se necessario, a fornire un adeguato sostegno finanziario;

6.

invita il Consiglio e la Commissione a sollevare la questione dei rifugiati e dei richiedenti asilo nordcoreani in occasione del prossimo Vertice dell'Asem (Incontro Asia-Europa), il 10 e 11 settembre 2006;

7.

invita il governo della RDPC ad attenersi alle procedure speciali stabilite dalla commissione per i diritti dell'uomo delle Nazioni Unite;

8.

incarica il suo Presidente di trasmettere la presente risoluzione al Consiglio, alla Commissione, al governo del Regno di Tailandia, al governo della Repubblica di Corea, al governo della Repubblica democratica popolare di Corea e all'Alto Commissario delle Nazioni Unite per i rifugiati.

P6_TA(2006)0358

Situazione in Zimbawe

Risoluzione del Parlamento europeo sulla situazione in Zimbabwe

Il Parlamento europeo,

viste le sue precedenti risoluzioni del 15 gennaio 2004 (1), del 16 dicembre 2004 (2) e del 7 luglio 2005 (3),

vista la posizione comune del Consiglio 2006/51/PESC, del 30 gennaio 2006, che proroga le misure restrittive nei confronti dello Zimbabwe fino al 20 febbraio 2007 (4),

visto il regolamento (CE) n. 898/2005 della Commissione, del 15 giugno 2005, che estende la lista delle persone nello Zimbabwe colpite da misure restrittive (5),

vista la relazione «Zimbabwe: una strategia di opposizione» pubblicato dal Gruppo di crisi internazionale il 24 agosto 2006,

visto l'articolo 115, paragrafo 5, del suo regolamento,

A.

considerando che la disastrosa situazione economica, politica e umanitaria dello Zimbabwe continua a deteriorarsi e che la cosiddetta «Operazione Murambatsvina» (Drive Out Rubbish) ha lasciato nel bisogno 700 000 persone mentre oltre 4 milioni di zimbabwani rischiano di morire di fame e sopravvivono grazie agli aiuti alimentari, mentre la repressione politica prosegue indisturbata,

B.

considerando che il governo dello Zimbabwe ha presentato un disegno di legge sulle Intercettazioni delle comunicazioni che consentirà all'esercito, ai servizi di spionaggio, alla polizia e all'ufficio del presidente di controllare la corrispondenza e-mail, l'accesso a internet e le conversazioni telefoniche,

C.

considerando che le elezioni al Senato del 26 novembre 2005 hanno rappresentato un atto cinico di patronato politico volto a consolidare il controllo autoritario di Zanu-PF sullo Zimbabwe,

D.

considerando che la principale opposizione politica nello Zimbabwe, il Movimento per il cambiamento democratico (MDC), si è purtroppo diviso in due fazioni nell'ottobre 2005,

E.

considerando che lo sviluppo dell'Africa rappresenta una priorità per le democrazie occidentali, riconoscendo tuttavia che da solo l'aiuto non può fare molto e che i governi africani devono svolgere la propria parte impegnandosi nei confronti della democrazia, dello stato di diritto e del rispetto dei diritti umani,

F.

considerando che gli zimbabwani soffrono di un tasso di disoccupazione superiore al 70 % e del tasso di inflazione più alto del mondo,

G.

preoccupato dai rapporti delle organizzazioni dei diritti umanitari secondo le quali gli emigranti dello Zimbabwe sono oggetto di maltrattamenti e abusi in Sud Africa,

H.

considerando che l'Unione africana (AU), la Comunità di sviluppo dell'Africa australe (SADC) e, in particolare, il Sud Africa non hanno preso una posizione abbastanza forte contro il reprensibile regime di Mugabe;

1.

condanna la dittatura di Mugabe per la sua continua oppressione del popolo zimbabwano ed esprime la sua profonda delusione per il rifiuto degli attori regionali quali la AU, la SADC e il Sud Africa non solo di prendere una posizione più forte contro gli abusi del regime ma anche di insistere presso il governo zimbabwano perché modifichi il suo operato e ripristini la democrazia e lo stato di diritto;

2.

chiede che il regime di Mugabe adempia alle sue promesse di fornire alloggi sufficienti per tutti i profughi cacciati dalle loro case nel corso dell'atroce campagna «Operazione Murambatsvina»;

3.

si rammarica che i progressi dello Zimbabwe nella lotta all'HIV-AIDS siano messi in pericolo dalle pratiche abusive del governo, quale il suo programma di sradicamento che ha impedito l'accesso alle cure sanitarie e le sue politiche di sicurezza sociale inadeguate che hanno ulteriormente aumentato la vulnerabilità dei malati di AIDS;

4.

nota con grande preoccupazione che lo Zimbabwe sta attualmente affrontando una delle peggiori epidemie mondiali di HIV e AIDS, e che oltre 3 200 persone alla settimana muoiono di questa malattia; chiede che il governo dello Zimbabwe prenda urgentemente misure che migliorino l'accesso al trattamento Anti-Retroviral e che attualmente viene ricevuto solo dall'8 % delle persone contagiate dalla malattia;

5.

rifiuta di riconoscere la legittimità del «Senato» di crescente creazione nello Zimbabwe in quanto soltanto il 15% degli zimbabwani hanno partecipato a questa screditata procedura elettorale, i cui risultati già si prevedeva che avrebbero favorito Zanu-PF;

6.

chiede che venga ritirato il disegno di legge sulle intercettazioni delle comunicazioni, quello sulla soppressione del terrorismo e quello sulle organizzazioni non governative, che saranno probabilmente usati come pretesto per eliminare in modo ancora più duro qualsiasi opponente al regime di Mugabe;

7.

esprime profonda costernazione di fronte ai tentativi occulti del regime di Mugabe di prendere il controllo della Società della Croce rossa dello Zimbabwe (ZRCS), per il quale ha raccomandato l'assunzione obbligatoria di membri e sostenitori del regime; nota che i più grandi donatori dello ZRCS sono la Danimarca, il Regno Unito e altri Stati membri; teme che questa mossa possa portare all'impiego del sostegno alimentare della ZRCS come strumento politico, privando così di aiuti vitali gran parte della popolazione vulnerabile dello Zimbabwe;

8.

insiste fermamente che il regime di Mugabe non debba assolutamente trarre nessun beneficio né di tipo finanziario né di propaganda dallo svolgimento della coppa del mondo 2010 né durante il periodo precedente né in quello del suo svolgimento; in questo contesto invita il Sud Africa, paese che ospiterà la coppa del mondo 2010 e la FIFA a escludere lo Zimbabwe dalle partite di selezione della coppa del mondo, e dallo svolgimento di amichevoli internazionali anche solo quale ospite di squadre nazionali che parteciperanno a tale evento;

9.

invita Robert Mugabe a mantenere la sua promessa di dimettersi, piuttosto prima che poi, facendo l'unica mossa possibile per far rivivere l'economia, la politica e la società dello Zimbabwe e per dare inizio a negoziati transitori positivi tra Zanu-PF, i partiti MDC ed altri movimenti di opposizione;

10.

si compiace della riunione che si è svolta tra le due fazioni MDC in Sud Africa il 26 agosto 2006 e invita tutti coloro che si oppongono al deplorevole regime di Mugabe di unirsi per garantire che le loro attività diano alla popolazione dello Zimbabwe un'opposizione seriamente democratica, rappresentativa e unita, pronta da tutti i punti di vista ad assumere le responsabilità di governo e a operare un cambiamento economico e politico positivo nello Zimbabwe;

11.

applaude il Congresso dei sindacati dello Zimbabwe per le loro proteste contro le disastrose condizioni di vita imposte al popolo dello Zimbabwe dal regime di Mugabe e insiste che queste dimostrazioni devono potersi svolgere senza essere disturbate dalla polizia;

12.

riconosce che le sanzioni dell'UE indirizzate sia contro lo Zimbabwe sia contro talune personalità dello Zimbabwe non hanno avuto l'impatto desiderato su chi è direttamente responsabile dell'impoverimento dello Zimbabwe e delle difficoltà sopportate dalla sua popolazione; invita il Consiglio a garantire che tutti gli Stati membri applichino rigorosamente le esistenti misure restrittive, tra cui l'embargo delle armi e il divieto di viaggiare, esagerando eventualmente per eccesso piuttosto che per difetto;

13.

chiede inoltre al Consiglio di ampliare il campo di applicazione delle sanzioni, aumentando il numero di persone sulla lista, attualmente 120 — in modo da includere molti più ministri di governo dello Zimbabwe, deputati e governatori, membri di Zanu-PF, sostenitori e lavoratori, oltre ai membri delle loro famiglie, agli uomini d'affari e ad altri individui di spicco associati con Zanu-PF;

14.

invita la Cina ed altri paesi che continuano a fornire armi ed altri tipi di sostegno al regime di Mugabe di desistere e unirsi alla comunità internazionale nei suoi sforzi per cambiare in meglio la situazione dello Zimbabwe;

15.

deplora il fatto che proprio mentre le Nazioni Unite stanno chiedendo 257 milioni di dollari USA di aiuti umanitari per lo Zimbabwe, il regime di Mugabe ha completato l'acquisizione per 240 milioni di dollari USA di dodici aerei militari K-8 dalla Cina; nota inoltre che l'esercito dello Zimbabwe ha annunciato l'acquisto di 127 autovetture per ufficiali di alto grado mentre altre 194 saranno acquistate nei prossimi mesi;

16.

invita il Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite a riferire con urgenza sulla situazione politica e sui diritti umanitari nello Zimbabwe;

17.

ribadisce la sua domanda perché la SADC chiuda il proprio centro di formazione regionale di mantenimento della pace ad Harare e lo ripristini sul territorio di un altro stato membro SACD;

18.

insiste che tutti gli aiuti destinati allo Zimbabwe vengano trasmessi per il tramite di genuine organizzazioni non governative e raggiungano le popolazioni alle quale sono destinati, con un minimo coinvolgimento del regime di Mugabe; si dichiara poco convinto dei sette progetti finanziati dall'UE nello Zimbabwe nel 2005 per un costo di 70 milioni EUR e di ulteriori progetti già avviati nel 2006, tra cui 3,7 milioni EUR mediante i fondi UE per l'acqua e chiede alla Commissione di dare la sua assicurazione che questo aiuto non è andato in nessun modo a beneficio del regime di Mugabe;

19.

incarica il suo Presidente di trasmettere la presente risoluzione al Consiglio, alla Commissione, ai governi degli Stati membri, ai governi dei paesi G8, ai governi e ai parlamenti dello Zimbabwe, e del Sud Africa, al Segretario generale del Commonwealth, al Segretario generale delle Nazioni Unite, al Presidente della commissione e del consiglio esecutivo dell'UA, al parlamento pan-africano, al Segretario generale della SADC e al Presidente della FIFA.


(1)  GU C 92 E del 16.4.2004, pag. 417.

(2)  GU C 226 E del 15.9.2005, pag. 358.

(3)  GU C 157 E del 6.7.2006, pag. 491.

(4)  GU L 26 del 31.1.2006, pag. 28.

(5)  GU L 153 del 16.6.2005, pag. 9.