ISSN 1725-2466

Gazzetta ufficiale

dell'Unione europea

C 287E

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Edizione in lingua italiana

Comunicazioni e informazioni

49° anno
24 novembre 2006


Numero d'informazione

Sommario

pagina

 

I   Comunicazioni

 

Parlamento europeo

 

Lunedì, 16 gennaio 2006

2006/C 287E/1

PROCESSO VERBALE

1

SVOLGIMENTO DELLA SEDUTA

1

Ripresa della sessione

1

Commemorazione

1

Approvazione del processo verbale della seduta precedente

1

Composizione delle commissioni e delle delegazioni

1

Presentazione di documenti

2

Dichiarazioni scritte (articolo 116 del regolamento)

5

Seguito dato alle posizioni e risoluzioni del Parlamento

5

Trasmissione di testi di accordo da parte del Consiglio

5

Petizioni

6

Firma di atti adottati in codecisione

6

Costituzione di una commissione d'inchiesta e di una commissione temporanea

7

Ordine dei lavori

7

Interventi di un minuto su questioni di rilevanza politica

8

Omofobia in Europa (discussione)

8

Cittadinanza dell'Unione (quarta relazione) (discussione)

9

Strategie per prevenire la tratta di donne e bambini, vulnerabili allo sfruttamento sessuale (discussione)

9

Conferenza interministeriale dell'OMC a Hong Kong (discussione)

10

Cambiamento climatico (discussione)

10

Ordine del giorno della prossima seduta

10

Chiusura della seduta

10

ELENCO DEI PRESENTI

11

 

Martiedì, 17 gennaio 2006

2006/C 287E/2

PROCESSO VERBALE

13

SVOLGIMENTO DELLA SEDUTA

13

Apertura della seduta

13

Presentazione di documenti

13

Decisione sulla richiesta di applicazione della procedura d'urgenza

14

Discussione su casi di violazione dei diritti umani, della democrazia e dello Stato di diritto (comunicazione delle proposte di risoluzione presentate)

15

Accesso al mercato dei servizi portuali ***I (discussione)

15

Sviluppare la politica estera comunitaria in materia di aviazione — Relazioni con la Russia e la Cina nel settore del trasporto aereo (discussione)

16

Turno di votazioni

17

Modifica del regolamento (CE) n. 533/2004 (Croazia) * (articolo 131 del regolamento) (votazione)

17

Protocollo all'accordo quadro di commercio e cooperazione con la Corea * (articolo 131 del regolamento) (votazione)

17

Inclusione delle Maldive nell'elenco dei paesi coperti, in seguito allo tsunami nell'Oceano indiano del dicembre 2004 * (articolo 131 del regolamento) (votazione)

17

Statistiche sui trasporti di merci per vie navigabili interne ***I (votazione)

17

Cittadinanza dell'Unione (quarta relazione) (votazione)

18

Strategie per prevenire la tratta di donne e bambini, vulnerabili allo sfruttamento sessuale (votazione)

18

Sviluppare la politica estera comunitaria in materia di aviazione (votazione)

18

Relazioni con la Russia e la Cina nel settore del trasporto aereo (votazione)

18

Dichiarazioni di voto

19

Correzioni di voto

19

Approvazione del processo verbale della seduta precedente

19

Sicurezza dell'approvvigionamento di risorse di energia, in particolare di gas (discussione)

19

OCM dello zucchero * — Regimi di sostegno a favore degli agricoltori (zucchero) * — Ristrutturazione dell'industria dello zucchero * (discussione)

20

Tempo delle interrogazioni (interrogazioni alla Commissione)

20

OCM dello zucchero * — Regimi di sostegno a favore degli agricoltori (zucchero) * — Ristrutturazione dell'industria dello zucchero * (seguito della discussione)

22

Applicazione delle disposizioni della convenzione di Aarhus alle istituzioni e agli organi della CE ***II (discussione)

22

Gestione dei rifiuti delle industrie estrattive ***III (discussione)

22

Acque di balneazione ***III (discussione)

23

Aspetti ambientali dello sviluppo sostenibile (discussione)

23

Ordine del giorno della prossima seduta

23

Chiusura della seduta

23

ELENCO DEI PRESENTI

24

ALLEGATO I

26

ALLEGATO II

33

TESTI APPROVATI

64

P6_TA(2006)0001Modifica del regolamento (CE) n. 533/2004 (Croazia) *Risoluzione legislativa del Parlamento europeo sulla proposta di regolamento del Consiglio che modifica il regolamento (CE) n. 533/2004 (COM(2005)0563 — C6-0406/2005 — 2005/0226(CNS))

64

P6_TA(2006)0002Protocollo dell'accordo quadro di commercio e cooperazione con la Corea *Risoluzione legislativa del Parlamento europeo sulla proposta di decisione del Consiglio relativa alla conclusione di un protocollo dell'accordo quadro di commercio e di cooperazione tra la Comunità europea ed i suoi Stati membri, da un lato, e la Repubblica di Corea, dall'altro, al fine di tener conto dell'adesione della Repubblica ceca, della Repubblica di Estonia, della Repubblica di Cipro, della Repubblica di Lettonia, della Repubblica di Lituania, della Repubblica di Ungheria, della Repubblica di Malta, della Repubblica di Polonia, della Repubblica di Slovenia e della Repubblica slovacca all'Unione europea (10966/2005 — COM(2005)0281 — C6-0303/2005 — 2005/0121(CNS))

64

P6_TA(2006)0003Inclusione delle Maldive nell'elenco dei paesi coperti, in seguito allo tsunami nell'Oceano indiano del dicembre 2004 *Risoluzione legislativa del Parlamento europeo sulla proposta di decisione del Consiglio che modifica la decisione 2000/24/CE al fine di aggiungere le Maldive nell'elenco dei paesi inclusi, in seguito allo tsunami che ha investito l'Oceano Indiano nel dicembre 2004 (COM(2005)0460 — C6-0319/2005 — 2005/0195(CNS))

65

P6_TA(2006)0004Statistiche sui trasporti di merci per vie navigabili interne ***IRisoluzione legislativa del Parlamento europeo sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio relativo alle statistiche sui trasporti di merci per vie navigabili interne (COM(2005)0366 — C6-0249/2005 — 2005/0150(COD))

66

P6_TC1-COD(2005)0150Posizione del Parlamento europeo definita in prima lettura il 17 gennaio 2006 in vista dell'adozione del regolamento (CE) n. …/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio relativo relativo alle statistiche sui trasporti di merci per vie navigabili interne

66

ALLEGATO A

70

ALLEGATO B

71

ALLEGATO C

72

ALLEGATO D

72

ALLEGATO E

73

ALLEGATO F

74

ALLEGATO G

75

P6_TA(2006)0005Prevenire la tratta di donne e di minori esposti allo sfruttamento sessualeRisoluzione del Parlamento europeo sulle strategie di prevenzione della tratta di donne e bambini, vulnerabili allo sfruttamento sessuale (2004/2216(INI))

75

P6_TA(2006)0006Politica estera comunitaria in materia di aviazioneRisoluzione del Parlamento europeo sullo sviluppo dell'agenda per la politica estera comunitaria in materia di aviazione (2005/2084(INI))

84

P6_TA(2006)0007Relazioni della UE con, rispettivamente, la Russia e la Cina nel settore del trasporto aereoRisoluzione del Parlamento europeo sulle relazioni con la Federazione russa e la Cina nel settore del trasporto aereo (2005/2085(INI))

87

P6_TA(2006)0008Estrazione della bile agli orsi in CinaDichiarazione del Parlamento europeo sulla crescente preoccupazione internazionale sulle fattorie di bile d'orso in Cina

89

P6_TA(2006)0009Assistenza telefonica per bambini in EuropaDichiarazione del Parlamento europeo sulle linee di assistenza telefonica per bambini in Europa

91

 

Mercoledì, 18 gennaio 2006

2006/C 287E/3

PROCESSO VERBALE

93

SVOLGIMENTO DELLA SEDUTA

93

Apertura della seduta

93

Presentazione del programma della Presidenza austriaca (discussione)

93

Composizione del Parlamento

94

Turno di votazioni

94

Prospettive finanziarie (votazione)

94

Costituzione di una commissione d'inchiesta sul crollo finanziario della Equitable Life Assurance Society (votazione)

94

Costituzione di una commissione temporanea sul presunto utilizzo di paesi europei da parte della CIA per il trasporto e la detenzione illegale di persone (votazione)

94

Misure restrittive nei confronti di persone sospettate di coinvolgimento nell'omicidio di Rafiq Hariri * (articolo 131 del regolamento) (votazione)

95

Gestione dei rifiuti delle industrie estrattive ***III (votazione)

95

Acque di balneazione ***III (votazione)

95

Applicazione delle disposizioni della convenzione di Aarhus alle istituzioni e agli organi della CE ***II (votazione)

95

Accesso al mercato dei servizi portuali ***I (votazione)

96

Afghanistan (votazione)

96

Omofobia in Europa (votazione)

97

Cambiamento climatico (votazione)

97

Aspetti ambientali dello sviluppo sostenibile (votazione)

97

Dichiarazioni di voto

98

Correzioni di voto

98

Approvazione del processo verbale della seduta precedente

98

Periodo di riflessione (struttura, argomenti e quadro per una valutazione del dibattito sull'Unione europea) (discussione)

98

Benvenuto

99

Situazione in Cecenia dopo le elezioni e società civile in Russia (discussione)

99

Tempo delle interrogazioni (interrogazioni al Consiglio)

100

Politica europea di prossimità (discussione)

101

Attuazione della Carta europea per le piccole imprese (discussione)

101

Regole di condotta applicabili ai deputati (modifica del regolamento del Parlamento) (discussione)

102

Ordine del giorno della prossima seduta

102

Chiusura della seduta

102

ELENCO DEI PRESENTI

103

ALLEGATO I

105

ALLEGATO II

116

TESTI APPROVATI

156

P6_TA(2006)0010Prospettive finanziarieRisoluzione del Parlamento europeo sulla posizione del Consiglio europeo in merito alle prospettive finanziarie e al rinnovo dell'Accordo interistituzionale 2007-2013

156

P6_TA(2006)0011Costituzione di una commissione d'inchiesta sulla crisi finanziaria della Equitable Life SocietyDecisione del Parlamento europeo sulla costituzione di una commissione d'inchiesta sulla crisi finanziaria della Equitable Life Society

158

P6_TA(2006)0012Commissione temporanea sulla consegna straordinaria di detenutiDecisione del Parlamento europeo sulla costituzione di una commissione temporanea sul presunto utilizzo di paesi europei, da parte della CIA, per il trasporto e la detenzione illegale di persone

159

P6_TA(2006)0013Misure restrittive nei confronti di persone sospettate di coinvolgimento nell'omicidio di Rafiq Hariri *Risoluzione legislativa del Parlamento europeo sulla proposta di regolamento del Consiglio che istituisce misure restrittive specifiche nei confronti di alcune persone sospettate di coinvolgimento nell'omicidio dell'ex primo ministro libanese Rafiq Hariri (COM(2005)0614 — 15098/2005 — C6-0434/2005 — 2005/0234(CNS))

161

P6_TA(2006)0014Gestione dei rifiuti delle industrie estrattive ***IIIRisoluzione legislativa del Parlamento europeo sul progetto comune, approvato dal comitato di conciliazione, di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio relativa alla gestione dei rifiuti delle industrie estrattive e che modifica la direttiva 2004/35/CE (PE-CONS 3665/2005 — C6-0405/2005 — 2003/0107(COD))

163

P6_TA(2006)0015Acque di balneazione ***IIIRisoluzione legislativa del Parlamento europeo sul progetto comune, approvato dal comitato di conciliazione, di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio relativa alla gestione della qualità delle acque di balneazione e che abroga la direttiva 76/160/CEE (PE-CONS 3659/2005 — C6-0373/2005 — 2002/0254(COD))

164

P6_TA(2006)0016Applicazione delle disposizioni della convenzione di Aarhus alle istituzioni e agli organi comunitari *** IIRisoluzione legislativa del Parlamento europeo relativa alla posizione comune del Consiglio in vista dell'adozione del regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio sull'applicazione alle istituzioni e agli organi comunitari delle disposizioni della convenzione di Aarhus sull'accesso alle informazioni, la partecipazione del pubblico ai processi decisionali e l'accesso alla giustizia in materia ambientale (6273/2/2005 — C6-0297/2005 — 2003/0242(COD))

165

P6_TC2-COD(2003)0242Posizione del Parlamento europeo definita in seconda lettura il 18 gennaio 2006 in vista dell'adozione del regolamento (CE) n. .../2006 del Parlamento europeo e del Consiglio sull'applicazione alle istituzioni e agli organi comunitari delle disposizioni della convenzione di Århus sull'accesso alle informazioni, la partecipazione del pubblico ai processi decisionali e l'accesso alla giustizia in materia ambientale

165

P6_TA(2006)0017AfghanistanRisoluzione del Parlamento europeo sull'Afghanistan

176

P6_TA(2006)0018Omofobia in EuropaRisoluzione del Parlamento europeo sull'omofobia in Europa

179

P6_TA(2006)0019Cambiamenti climaticiRisoluzione del Parlamento europeo sui cambiamenti climatici

182

P6_TA(2006)0020Aspetti ambientali dello sviluppo sostenibileRisoluzione del Parlamento europeo sugli aspetti ambientali dello sviluppo sostenibile (2005/2051(INI))

185

 

Giovedì, 19 gennaio 2006

2006/C 287E/4

PROCESSO VERBALE

194

SVOLGIMENTO DELLA SEDUTA

194

Apertura della seduta

194

Presentazione di documenti

194

Situazione in Medio Oriente (discussione)

196

Costituzione di una commissione d'inchiesta sul crollo finanziario della Equitable Life Assurance Society - Costituzione di una commissione temporanea sul presunto utilizzo di paesi europei da parte della CIA per il trasporto e la detenzione illegale di persone (termine per la presentazione di emendamenti)

196

Futuro della strategia di Lisbona nell'ottica di genere (discussione)

197

Disabilità e sviluppo (discussione)

197

Comunicazione di posizioni comuni del Consiglio

197

Turno di votazioni

198

Crollo finanziario della Equitable Life Assurance Society (Nomina dei membri della commissione d'inchiesta)

198

Presunto utilizzo di paesi europei da parte della CIA per il trasporto e la detenzione illegale di persone (Nomina di membri della commissione temporanea)

198

Regole di condotta applicabili ai deputati (modifica del regolamento del Parlamento) (articolo 131 del regolamento) (votazione)

198

Attuazione della Carta europea per le piccole imprese (articolo 131 del regolamento) (votazione)

199

OCM dello zucchero * (votazione)

199

Regimi di sostegno a favore degli agricoltori (zucchero) * (votazione)

199

Ristrutturazione dell'industria dello zucchero * (votazione)

199

Situazione in Cecenia dopo le elezioni e società civile in Russia (votazione)

200

Periodo di riflessione (struttura, argomenti e quadro per una valutazione del dibattito sull'Unione europea) (votazione)

200

Politica europea di prossimità (votazione)

201

Futuro della strategia di Lisbona nell'ottica di genere (votazione)

201

Dichiarazioni di voto

201

Correzioni di voto

202

Approvazione del processo verbale della seduta precedente

202

Ordine del giorno della prossima tornata

202

Composizione del Parlamento

202

Verifica dei poteri

202

Composizione delle commissioni e delle delegazioni

203

Disabilità e sviluppo (seguito della discussione)

203

Discussione su casi di violazione dei diritti umani, della democrazia e dello Stato di diritto (discussione)

203

Perù: estradizione e processo dell'ex presidente Alberto Fujimori

203

Egitto: violenze nei confronti di profughi sudanesi

204

Cambogia: repressione politica

204

Turno di votazioni

204

Perù: estradizione e processo dell'ex presidente Alberto Fujimori (votazione)

204

Egitto: violenze nei confronti di profughi sudanesi (votazione)

205

Cambogia: repressione politica (votazione)

205

Disabilità e sviluppo (votazione)

206

Dichiarazione di voto

206

Correzioni di voto

206

Decisioni relative ad alcuni documenti

206

Dichiarazioni scritte inserite nel registro (articolo 116 del regolamento)

209

Trasmissione dei testi approvati nel corso della presente seduta

209

Calendario delle prossime sedute

210

Interruzione della sessione

210

ELENCO DEI PRESENTI

211

ALLEGATO INOMINA DEI MEMBRI DELLA COMMISSIONE D'INCHIESTA SUL CROLLO FINANZIARIO DELLA EQUITABLE LIFE ASSURANCE SOCIETY E DELLA COMMISSIONE TEMPORANEA SUL PRESUNTO UTILIZZO DI PAESI EUROPEI DA PARTE DELLA CIA PER IL TRASPORTO E LA DETENZIONE ILLEGALE DI PERSONE

213

ALLEGATO II

215

ALLEGATO III

230

TESTI APPROVATI

254

P6_TA(2006)0021Norme di comportamento applicabili ai deputati (modifica del regolamento del Parlamento)Decisione del Parlamento europeo sulla modifica del regolamento del Parlamento europeo per quanto attiene alle norme di comportamento applicabili ai deputati europei (2005/2075(REG))

254

P6_TA(2006)0022Attuazione della Carta europea per le piccole impreseRisoluzione del Parlamento europeo sull'attuazione della Carta europea per le piccole imprese (2005/2123(INI))

258

P6_TA(2006)0023OCM dello zucchero *Risoluzione legislativa del Parlamento europeo sulla proposta di regolamento del Consiglio relativo all'organizzazione comune dei mercati nel settore dello zucchero (COM(2005)0263 — C6-0243/2005 — 2005/0118(CNS))

267

P6_TA(2006)0024Regimi di sostegno a favore degli agricoltori (zucchero) *Risoluzione legislativa del Parlamento europeo sulla proposta di regolamento del Consiglio recante modifica del regolamento (CE) n. 1782/2003 che stabilisce norme comuni relative ai regimi di sostegno diretto nell'ambito della politica agricola comune e istituisce taluni regimi di sostegno a favore degli agricoltori (COM(2005)0263 — C6-0244/2005 — 2005/0119(CNS))

286

P6_TA(2006)0025Ristrutturazione dell'industria dello zucchero *Risoluzione legislativa del Parlamento europeo sulla proposta di regolamento del Consiglio relativo ad un regime temporaneo per la ristrutturazione dell'industria dello zucchero nella Comunità europea e che modifica il regolamento (CE) n. 1258/1999 relativo al finanziamento della politica agricola comune (COM(2005)0263 — C6-0245/2005 — 2005/0120(CNS))

294

P6_TA(2006)0026Cecenia dopo le elezioni e società civile in RussiaRisoluzione del Parlamento europeo sulla Cecenia dopo le elezioni e sulla società civile in Russia

302

P6_TA(2006)0027Struttura, temi e quadro per una valutazione del dibattito sull'Unione europeaRisoluzione del Parlamento europeo sul periodo di riflessione: struttura, temi e contesto per una valutazione del dibattito sull'Unione europea (2005/2146(INI))

306

P6_TA(2006)0028Politica europea di prossimitàRisoluzione del Parlamento europeo sulla politica europea di prossimità (2004/2166(INI))

312

P6_TA(2006)0029Futuro della strategia di Lisbona nell'ottica di genereRisoluzione del Parlamento europeo sul futuro della strategia di Lisbona per quanto riguarda la prospettiva di genere (2004/2219(INI))

323

P6_TA(2006)0030Perù: Estradizione e processo dell'ex Presidente Alberto FujimoriRisoluzione del Parlamento europeo sul Perù

330

P6_TA(2006)0031Egitto: violenze nei contronti dei rifugiati sudanesiRisoluzione del Parlamento europeo sull'Egitto e le violenze nei confronti dei rifugiati sudanesi

331

P6_TA(2006)0032Cambogia: Repressione politicaRisoluzione del Parlamento europeo sulla repressione politica in Cambogia

334

P6_TA(2006)0033Disabilità e sviluppoRisoluzione del Parlamento europeo su disabilità e sviluppo

336


 

2006/C 287E/5

s15


IT

 


I Comunicazioni

Parlamento europeo

Lunedì, 16 gennaio 2006

24.11.2006   

IT

Gazzetta ufficiale dell'Unione europea

CE 287/1


PROCESSO VERBALE

(2006/C 287 E/01)

SVOLGIMENTO DELLA SEDUTA

PRESIDENZA: Josep BORRELL FONTELLES

Presidente

1.   Ripresa della sessione

La seduta è aperta alle 17.05.

2.   Commemorazione

Il Presidente rende omaggio, a nome del Parlamento, alla memoria dell'onorevole Phillip Whitehead, deputato al Parlamento europeo, deceduto il 31.12.2005.

Il Parlamento osserva un minuto di silenzio.

A norma dell'articolo 4, paragrafi 1 e 7 del regolamento, il Parlamento constata la vacanza del seggio a decorrere dall'1.1.2006 e ne informa lo Stato membro interessato.

3.   Approvazione del processo verbale della seduta precedente

Il processo verbale della seduta precedente è approvato.

4.   Composizione delle commissioni e delle delegazioni

Richieste dei gruppi PPE-DE e UEN ai fini della ratifica delle seguenti nomine:

commissione IMCO:

Adam Jerzy Bielan in sostituzione di Michał Tomasz Kamiński

commissione REGI:

Hanna Foltyn-Kubicka in sostituzione di Adam Jerzy Bielan

Delegazione alla commissione parlamentare di cooperazione UE-Russia:

Hanna Foltyn-Kubicka

Delegazione per le relazioni con i paesi della Comunità andina:

Carlos José Iturgaiz Angulo in sostituzione di Cristobal Montoro Romero

Delegazione per le relazioni con il Giappone:

Cristobal Montoro Romero à la place de Carlos José Iturgaiz Angulo

Le nomine saranno si considerano ratificate se non sarà presentata alcuna osservazione prima dell'approvazione del presente processo verbale.

5.   Presentazione di documenti

Sono stati presentati i seguenti documenti:

1)

dalle commissioni parlamentari

1.1)

relazioni:

***I Relazione sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio relativo alle statistiche comunitarie sulla struttura e sull'attività delle consociate estere (COM(2005)0088 — C6-0084/2005 — 2005/0016(COD)) — Commissione per i problemi economici e monetari

Relatore: Letta Enrico (A6-0332/2005).

***I Relazione sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio relativo alle statistiche sui trasporti di merci per vie navigabili interne (COM(2005)0366 — C6-0249/2005 — 2005/0150(COD)) — Commissione per i trasporti e il turismo

Relatore: Costa Paolo (A6-0333/2005).

Relazione sulle relazioni con la Federazione russa e la Cina nel settore del trasporto aereo (2005/2085(INI)) — Commissione per i trasporti e il turismo

Relatore: Zīle Roberts (A6-0375/2005).

Relazione sugli aspetti ambientali dello sviluppo sostenibile (2005/2051(INI)) — Commissione per l'ambiente, la sanità pubblica e la sicurezza alimentare

Relatore: Ferreira Anne (A6-0383/2005).

Relazione sulla relazione annuale del Consiglio al Parlamento europeo relativa agli aspetti principali e alle scelte di base della politica estera e di sicurezza comune (PESC), comprese le implicazioni finanziarie per il bilancio generale delle Comunità europee — 2004 (2005/2134(INI)) — Commissione per gli affari esteri

Relatore: Brok Elmar (A6-0389/2005).

Relazione sull'applicazione della direttiva postale (direttiva 97/67/CE, modificata dalla direttiva 2002/39/CE) (2005/2086(INI)) — Commissione per i trasporti e il turismo

Relatore: Ferber Markus (A6-0390/2005).

* Relazione sulla proposta di regolamento del Consiglio relativo all'organizzazione comune dei mercati nel settore dello zucchero (COM(2005)0263 [01] — C6-0243/2005 — 2005/0118(CNS)) — Commissione per l'agricoltura e lo sviluppo rurale

Relatore: Fruteau Jean-Claude (A6-0391/2005).

* Relazione sulla proposta di regolamento del Consiglio recante modifica del regolamento (CE) n. 1782/2003 che stabilisce norme comuni relative ai regimi di sostegno diretto nell'ambito della politica agricola comune e istituisce taluni regimi di sostegno a favore degli agricoltori (COM(2005)0263 [02] — C6-0244/2005 — 2005/0119(CNS)) — Commissione per l'agricoltura e lo sviluppo rurale

Relatore: Fruteau Jean-Claude (A6-0392/2005).

* Relazione sulla proposta di regolamento del Consiglio relativo ad un regime temporaneo per la ristrutturazione dell'industria dello zucchero nella Comunità europea e che modifica il regolamento (CE) n. 1258/1999 relativo al finanziamento della politica agricola comune (COM(2005)0263 [03] — C6-0245/2005 — 2005/0120(CNS)) — Commissione per l'agricoltura e lo sviluppo rurale

Relatore: Fruteau Jean-Claude (A6-0393/2005).

Relazione sulla confisca di automobili da parte delle autorità greche (2005/2005(INI)) — Commissione per le petizioni

Relatore: Cashman Michael (A6-0394/2005).

* Relazione sulla proposta di decisione del Consiglio relativa alla firma di un protocollo dell'accordo quadro di commercio e di cooperazione tra la Comunità europea ed i suoi Stati membri, da un lato, e la Repubblica di Corea, dall'altro, al fine di tener conto dell'adesione della Repubblica ceca, della Repubblica di Estonia, della Repubblica di Cipro, della Repubblica di Lettonia, della Repubblica di Lituania, della Repubblica di Ungheria, della Repubblica di Malta, della Repubblica di Polonia, della Repubblica di Slovenia e della Repubblica slovacca all'Unione europea (COM(2005)0281 — C6-0303/2005 — 2005/0121(CNS)) — Commissione per il commercio internazionale

Relatore: Barón Crespo Enrique (A6-0398/2005).

Relazione sulla politica europea di prossimità (2004/2166(INI)) — Commissione per gli affari esteri

Relatore: Tannock Charles (A6-0399/2005).

Relazione sulle strategie per prevenire la tratta di donne e di minori esposti allo sfruttamento sessuale (2004/2216(INI)) — Commissione per i diritti della donna e l'uguaglianza di genere

Relatore: Prets Christa (A6-0400/2005).

Relazione sul futuro della strategia di Lisbona per quanto riguarda la prospettiva di genere (2004/2219(INI)) — Commissione per i diritti della donna e l'uguaglianza di genere

Relatore: Estrela Edite (A6-0402/2005).

Relazione sullo sviluppo dell'agenda per la politica estera comunitaria in materia di aviazione (2005/2084(INI)) — Commissione per i trasporti e il turismo

Relatore: El Khadraoui Saïd (A6-0403/2005).

Relazione sulla situazione attuale nella lotta alla violenza contro le donne ed eventuali azioni future (2004/2220(INI)) — Commissione per i diritti della donna e l'uguaglianza di genere

Relatore: Carlshamre Maria (A6-0404/2005).

Relazione sull'attuazione della Carta europea per le piccole imprese (2005/2123(INI)) — Commissione per l'industria, la ricerca e l'energia

Relatore: Vlasto Dominique (A6-0405/2005).

***I Relazione sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che stabilisce norme sul traffico frontaliero locale alle frontiere terrestri esterne degli Stati membri e che modifica la convenzione Schengen e l'Istruzione consolare comune (COM(2005)0056 — C6-0049/2005 — 2005/0006(COD)) — Commissione per le libertà civili, la giustizia e gli affari interni

Relatore: Brejc Mihael (A6-0406/2005).

* Relazione sulla proposta di decisione del Consiglio che modifica la decisione 2000/24/CE al fine di aggiungere le Maldive nell'elenco dei paesi inclusi, in seguito allo tsunami che ha investito l'Oceano Indiano nel dicembre 2004 (COM(2005)0460 — C6-0319/2005 — 2005/0195(CNS)) — Commissione per i bilanci

Relatore: Seppänen Esko (A6-0407/2005).

***I Relazione sulla proposta di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio sull'accesso al mercato dei servizi portuali (COM(2004)0654 — C6-0147/2004 — 2004/0240(COD)) — Commissione per i trasporti e il turismo

Relatore: Jarzembowski Georg (A6-0410/2005).

Relazione sulla quarta relazione della Commissione sulla cittadinanza dell'Unione (1o maggio 2001-30 aprile 2004) (2005/2060(INI)) — Commissione per le libertà civili, la giustizia e gli affari interni

Relatore: Catania Giusto (A6-0411/2005).

Relazione sulla modifica del regolamento del Parlamento europeo per quanto attiene alle norme di comportamento applicabili ai deputati europei (2005/2075(REG)) — Commissione per gli affari costituzionali

Relatore: Onesta Gérard (A6-0413/2005).

Relazione sul periodo di riflessione: struttura, temi e contesto per una valutazione del dibattito sull'Unione europea (2005/2146(INI)) — Commissione per gli affari costituzionali

Relatori: Voggenhuber Johannes, Duff Andrew (A6-0414/2005).

* Relazione sulla proposta di regolamento (CE) del Consiglio che modifica il regolamento (CE) n. 533/2004 (COM(2005)0563 — C6-0406/2005 — 2005/0226(CNS)) — Commissione per gli affari esteri

Relatore: Brok Elmar (A6-0002/2006).

1.2)

raccomandazioni per la seconda lettura:

***II Raccomandazione per la seconda lettura relativa alla posizione comune del Consiglio in vista dell'adozione del regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio sull'applicazione alle istituzioni e agli organi comunitari delle disposizioni della convenzione di Aarhus sull'accesso alle informazioni, la partecipazione del pubblico ai processi decisionali e l'accesso alla giustizia in materia ambientale (06273/2/2005 — C6-0297/2005 — 2003/0242(COD)) — Commissione per l'ambiente, la sanità pubblica e la sicurezza alimentare

Relatore: Korhola Eija-Riitta (A6-0381/2005).

2)

dai deputati

2.1)

interrogazioni orali (articolo 108 del regolamento):

(O-0080/2005) John Bowis, a nome della commissione DEVE, alla Commissione: Disabilità e sviluppo (B6-0345/2005);

(O-0095/2005) Philippe Morillon, a nome della commissione PECH, al Consiglio: Misure di gestione applicabili alle risorse della pesca nel Mediterraneo (B6-0346/2005);

(O-0102/2005) Szabolcs Fazakas, Terence Wynn e Jan Mulder, a nome della commissione CONT, al Consiglio: Dichiarazioni di gestione nazionale — Responsabilità degli Stati membri relativamente all'esecuzione del bilancio dell'Unione europea (B6-0347/2005);

(O-0108/2005) Enrique Barón Crespo, a nome della commissione INTA, alla Commissione: Conferenza interministeriale dell'OMC a Hong Kong (B6-0348/2005)

(O-0112/2005) Graham Watson, Cecilia Malmström, Emma Bonino e Marco Pannella, a nome del gruppo ALDE, al Consiglio: Posizione dell'UE nei confronti del governo cubano (B6-0675/2005).

2.2)

interrogazioni orali in vista dell'ora delle interrogazioni (articolo 109 del regolamento) (B6-0676/2005)

Aylward Liam, Van Hecke Johan, Stenzel Ursula, Manolakou Diamanto, Medina Ortega Manuel, Posselt Bernd, Papadimoulis Dimitrios, Karas Othmar, Bowis John, Sakalas Aloyzas, Segelström Inger, De Rossa Proinsias, Pafilis Athanasios, Toussas Georgios, Kratsa-Tsagaropoulou Rodi, Mitchell Gay, Westlund Åsa, Seppänen Esko, Stihler Catherine, Kratsa-Tsagaropoulou Rodi, Newton Dunn Bill, De Rossa Proinsias, Panayotopoulos-Cassiotou Marie, Papadimoulis Dimitrios, Goudin Hélène, Roithová Zuzana, Batzeli Katerina, Brepoels Frederika, Mitchell Gay, Seppänen Esko, Posselt Bernd, Karim Sajjad, Beglitis Panagiotis, Menéndez del Valle Emilio, Segelström Inger, Czarnecki Ryszard, Medina Ortega Manuel, Ludford Sarah, Lynne Elizabeth, Crowley Brian, Aylward Liam, Ryan Eoin, Ó Neachtain Seán, de Grandes Pascual Luis, Protasiewicz Jacek, Pistelli Lapo, Kusstatscher Sepp, Moraes Claude, Van Hecke Johan, Harkin Marian, Karatzaferis Georgios, Paleckis Justas Vincas, Budreikaitė Danutė, Figueiredo Ilda, Gaľa Milan, Andersson Jan, Westlund Åsa, Belet Ivo, Stihler Catherine, McGuinness Mairead, Manolakou Diamanto

2.3)

proposte di risoluzione (articolo 113 del regolamento)

Garriga Polledo Salvador — Proposta di risoluzione sulla promozione del volontariato nell'ambito dell'Unione europea (B6-0673/2005).

deferimento

merito CULT

parere EMPL

2.4)

proposte di raccomandazione (articolo 114 del regolamento):

Ludford Baroness Sarah, a nome del gruppo ALDE — Proposta di raccomandazione destinata al Consiglio sulla presunta «consegna speciale», detenzione segreta e tortura di prigionieri della CIA per il tramite di Stati membri dell'UE e di paesi candidati (B6-0674/2005).

deferimento

merito LIBE

parere AFET

- Duquesne Antoine, a nome del gruppo ALDE — Proposta di raccomandazione destinata al Consiglio sui fattori che propiziano l'appoggio al terrorismo e attirano nuove reclute tra i terroristi (B6-0677/2005).

deferimento

merito LIBE

2.5)

dichiarazioni scritte per l'iscrizione nel registro (articolo 116 del regolamento)

Yannick Vaugrenard, Harlem Désir, Kader Arif, Françoise Castex e Jean Louis Cottigny, sulla necessità di imporre delle clausole sociali nei negoziati dell'OMC (0083/2005);

John Bowis, Georgs Andrejevs, Dorette Corbey e Karin Scheele, sul diabete (0001/2006);

Vittorio Agnoletto, Giovanni Berlinguer, Patrizia Toia, Pier Antonio Panzeri e Pia Elda Locatelli, sull'estensione a tutti i residenti in Europa, anche non in regola con le norme di ingresso e soggiorno, dell'assistenza sanitaria di base (0002/2006);

Andreas Mölzer, su un'iniziativa europea per la natalità (0003/2006);

Andreas Mölzer, sui tumulti durati settimane in Francia (0004/2006).

3)

dalla delegazione del Parlamento al Comitato di conciliazione

***III Relazione sul progetto comune, approvato dal comitato di conciliazione, di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio relativa alla gestione della qualità delle acque di balneazione e che abroga la direttiva 76/160/CEE (03659/2005 — C6-0373/2005 — 2002/0254(COD)) — Delegazione del Parlamento europeo al Comitato di conciliazione

Relatore: Maaten Jules (A6-0415/2005).

***III Relazione sul progetto comune, approvato dal comitato di conciliazione, di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio relativa alla gestione dei rifiuti delle industrie estrattive e che modifica la direttiva 2004/35/CE (03665/2005 — C6-0405/2005 — 2003/0107(COD)) — Delegazione del Parlamento europeo al Comitato di conciliazione

Relatore: Sjöstedt Jonas (A6-0001/2006).

6.   Dichiarazioni scritte (articolo 116 del regolamento)

Le dichiarazioni scritte n. 47, 48, 49, 51, 53, 54, 55, 56, 57, 58/2005 non hanno raccolto il numero di firme necessario e pertanto decadono, a norma dell'articolo 116, paragrafo 5, del regolamento.

7.   Seguito dato alle posizioni e risoluzioni del Parlamento

È stata distribuita la comunicazione della Commissione sul seguito dato alle posizioni e risoluzioni approvate dal Parlamento nel corso delle tornate di settembre II e di ottobre I e II 2005.

8.   Trasmissione di testi di accordo da parte del Consiglio

Il Consiglio ha trasmesso copia conforme dei seguenti documenti:

accordo di cooperazione relativo ad un sistema globale di navigazione satellitare civile (GNSS) tra la Comunità europea e i suoi Stati membri e l'Ucraina;

protocollo aggiuntivo dell'accordo che istituisce un'associazione tra la Comunità economica europea e la Turchia a seguito dell'allargamento dell'Unione europea;

accordo tra la Comunità europea e il Regno di Danimarca relativo alla notificazione e alla comunicazione degli atti giudiziari ed extragiudiziali in materia civile o commerciale;

accordo amministrativo tra il Regno di Spagna e il Consiglio dell'Unione europea.

9.   Petizioni

Conformemente all'articolo 191, paragrafo 5, del regolamento, le seguenti petizioni, che sono state iscritte nel ruolo generale alle date di seguito riportate, sono state deferite alla commissione competente:

Il 20.12.2005

 

di Jana e Peter Kolarik (n. 977/2005);

 

di Dietmar Bieber (n. 978/2005);

 

di Heinrich Junge (n. 979/2005);

 

di Larissa Steinhauer (n. 980/2005);

 

di Elena Fallmann (n. 981/2005);

 

di Gerhard Kampschulte (n. 982/2005);

 

di Tanja Krienen (n. 983/2005);

 

di Christine Becker (n. 984/2005);

 

di Johannes Haag (n. 985/2005);

 

di Barbara Kan (n. 986/2005);

 

di Dušan Šoštarič (n. 987/2005);

 

di Peter Kaiser (n. 988/2005);

 

di Axel Mölleken (n. 989/2005n.

 

di Annette Eisenring (n. 990/2005);

 

di Petruschko (Engelmann Gorev-Drozd) (n. 991/2005);

 

di Willi Roerig (Konzernbetriebsrat der deutsche Lufthansa AG) (n. 992/2005);

 

di Tracey Claró (n. 993/2005);

 

di Leonard (Killucan Kinnegad Environment Group) (n. 994/2005);

 

di Saadit Güner (Civic Initiative to Stop the Tears of Cultural Heritages in Turkey) (n. 995/2005);

 

di Judith van Erve (XS4ALL Internet B.V.) (più 58 000 firme) (n. 996/2005);

 

di Mahin Jankie (Vereniging Van Reizigers — VVR) (n. 997/2005);

 

di Zoltán Nemes (n. 998/2005);

 

di Ferenc Kis (n. 999/2005);

 

di Teresa Jakubowska (Antyklerykalna Partia RACJA) (n. 1000/2005);

 

di Magdalena Baena Marugui (Plataforma NO A LA TALA) (n. 1001/2005);

 

di Albino Álvarez Fernándiz (n. 1002/2005);

 

di José Manuel García Agudo (più 5 firme) (n. 1003/2005);

 

di Miguel Bernad Remon (Colectivo di funcionarios publicos «Manos Limpias») (n. 1004/2005);

 

di Antonio Rodríguez Pérez (Ecologistas en Acción) (n. 1005/2005);

 

di Patricio Oschiles Serrano (n. 1006/2005);

 

di José Vicente Ferrer Remón (n. 1007/2005);

 

di Aksel Bryggemann (n. 1008/2005);

 

di Thierry di Noblens (Comité Ecologique Ariégeois) (n. 1009/2005);

 

di Y. Motz (Restaurant Pooja) (n. 1010/2005);

 

di Giuseppe Siri (n. 1011/2005);

 

di Anna Mirra (Comitato Veneto per l'Acqua) (più quattro firme) (n. 1012/2005).

10.   Firma di atti adottati in codecisione

Il Presidente comunica che, congiuntamente al Presidente del Consiglio, procederà mercoledì alla firma dei seguenti atti adottati in codecisione, conformemente all'articolo 68 del regolamento del Parlamento:

direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica, per la ventinovesima volta, la direttiva 76/769/CEE del Consiglio concernente il ravvicinamento delle disposizioni legislative, regolamentari e amministrative degli Stati membri relative alle restrizioni in materia di immissione sul mercato e di uso di talune sostanze e preparati pericolosi (sostanze classificate come cancerogene, mutagene o tossiche per la riproduzione — CMR) (3644/3/2005 — C6-0015/2006 — 2004/0225(COD));

direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio relativa all'utilizzazione di veicoli noleggiati senza conducente per il trasporto di merci su strada (3650/1/2005 — C6-0012/2006 — 2003/0221(COD));

decisione del Parlamento europeo e del Consiglio riguardante le attività di taluni paesi terzi nel settore della navigazione mercantile (3651/1/2005 — C6-0013/2006 — 2003/0285(COD));

direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio concernente misure per la sicurezza dell'approvvigionamento di elettricità e per gli investimenti nelle infrastrutture (3654/4/2005 — C6-0014/2006 — 2003/0301(COD)).

Inoltre, il Consiglio ha comunicato che adotterà

la posizione definita dal Parlamento in prima lettura il 6 luglio 2005 in vista dell'adozione del regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio relativo all'istituzione di un registro europeo delle emissioni e dei trasferimenti di sostanze inquinanti e che modifica le direttive 91/689/CEE e 96/61/CE del Consiglio (3648/5/2005 — C6-0011/2006 — 2004/0231(COD)).

In considerazione delle modifiche apportate dal Consiglio al testo trasmesso al Parlamento, il Presidente ha consultato la commissione ENVI, competente in materia, conformemente all'articolo 66, paragrafo 2, del Regolamento. Poichè la commissione ENVI ha considerato che tali modifiche non riguardano il merito, il Presidente firmerà mercoledì anche quest'atto.

11.   Costituzione di una commissione d'inchiesta e di una commissione temporanea

La Conferenza dei presidenti, facendo seguito alla richiesta presentata da 213 deputati e a norma dell'articolo 176 del regolamento, ha deciso di proporre la costituzione di una commissione d'inchiesta sul crollo finanziario della Equitable Life Assurance Society (B6-0050/2006).

Inoltre, la Conferenza dei presidenti, a norma dell'articolo 175 del regolamento, ha deciso di proporre la costituzione di una commissione temporanea sul presunto utilizzo di paesi europei da parte della CIA per il trasporto e la detenzione illegale di persone (B6-0051/2006).

Termine per la presentazione di emendamenti alle due proposte di decisione: martedì 17.01.2006 alle 10.00.

Votazione: punto 4.2 del PV del 18.01.2006 e punto 4.3 del PV del 18.01.2006

Termine per la presentazione di proposte sulla composizione delle commissioni: giovedì 19.01.2006 alle 08.00

La Conferenza dei presidenti si pronuncerà giovedì alle 10.00 sulla proposta relativa alla composizione delle commissioni e comunicherà senza indugio la propria decisione.

Termine per la presentazione di emendamenti alla proposta della Conferenza dei presidenti: giovedì 19.01.2006 alle 10.30

Votazione: punto 8.1 del PV del 19.01.2006 e punto 8.2 del PV del 19.01.2006

12.   Ordine dei lavori

L'ordine del giorno reca la fissazione dell'ordine dei lavori.

Il progetto definitivo di ordine del giorno della tornata di gennaio e febbraio I (PE 368.209) è stato distribuito. Sono state proposte le seguenti modifiche (articolo 132 del regolamento):

Sedute dal 16.01.2006 al 19.01.2006

nessuna richiesta di modifica

Sedute del 01.02.2006 e 02.02.2006

nessuna richiesta di modifica

Richiesta del Consiglio di applicare la procedura d'urgenza (articolo 134 del regolamento) a:

progetto di regolamento del Consiglio che istituisce misure restrittive specifiche nei confronti di alcune persone sospettate di coinvolgimento nell'omicidio dell'ex primo ministro libanese Rafiq Harir (15098/2005 — C6-0434/2005 — 2005/0234(CNS))

Motivazione dell'urgenza:

Onde evitare che siano trasferiti i finanziamenti e le risorse economiche destinati ad essere congelati, è importante che il regolamento in questione sia adottato quanto prima.

Il Parlamento sarà chiamato a pronunciarsi sulla richiesta di applicazione della procedura d'urgenza all'inizio della seduta di domani.

*

* *

L'ordine dei lavori è così fissato.

13.   Interventi di un minuto su questioni di rilevanza politica

Intervengono, ai sensi dell'articolo 144 del regolamento, per interventi di un minuto volti a richiamare l'attenzione del Parlamento su questioni aventi rilevanza politica, i seguenti deputati:

Milan Gaľa, Monika Beňová, Danutė Budreikaitė, Hélène Flautre, Othmar Karas, Henri Weber, Laima Liucija Andrikienė, Kyriacos Triantaphyllides, Luis Yañez-Barnuevo García, Urszula Krupa, Libor Rouček, Carlos José Iturgaiz Angulo, Richard Corbett, Georgios Karatzaferis, Marie Panayotopoulos-Cassiotou, Sarah Ludford, Jörg Leichtfried, Esther Herranz García, Eluned Morgan, Inés Ayala Sender, Jules Maaten, Gerard Batten, Csaba Sándor Tabajdi, Marios Matsakis, Bogusław Rogalski, Bogusław Liberadzki, Glyn Ford, Panagiotis Beglitis, Pedro Guerreiro e Ryszard Czarnecki.

14.   Omofobia in Europa (discussione)

Dichiarazione della Commissione: Omofobia in Europa

Franco Frattini (Vicepresidente della Commissione) fa la dichiarazione.

PRESIDENZA: Mario MAURO

Vicepresidente

Intervengono Alexander Stubb, a nome del gruppo PPE-DE, Martine Roure, a nome del gruppo PSE, Sophia in 't Veld, a nome del gruppo ALDE, Kathalijne Maria Buitenweg, a nome del gruppo Verts/ALE, Jan Tadeusz Masiel, non iscritto, Konrad Szymański, Barbara Kudrycka, Michael Cashman, Sarah Ludford, Raül Romeva i Rueda, Philip Claeys, Roselyne Bachelot-Narquin, Lissy Gröner, Holger Krahmer, Elisabeth Schroedter, Józef Pinior, Emine Bozkurt, Luis Yañez-Barnuevo García, Vittorio Agnoletto e Franco Frattini.

Proposte di risoluzione presentate ai sensi dell'articolo 103, paragrafo 2, del regolamento, per concludere la discussione:

Alexander Stubb, a nome del gruppo PPE-DE, sull'omofobia nell'Unione europea (B6-0025/2006);

Roberta Angelilli, a nome del gruppo UEN, sull'omofobia (B6-0034/2006);

Kathalijne Maria Buitenweg, Raül Romeva i Rueda, Elisabeth Schroedter, Monica Frassoni e Jean Lambert, a nome del gruppo Verts/ALE, sull'omofobia in Europa (B6-0039/2006);

Sophia in 't Veld, a nome del gruppo ALDE, sull'omofobia in Europa (B6-0040/2006);

Giusto Catania, Jonas Sjöstedt, Vittorio Agnoletto e Roberto Musacchio, a nome del gruppo GUE/NGL, sull'omofobia in Europa (B6-0043/2006).

La discussione è chiusa.

Intervengono Sophia in 't Veld e Kathalijne Maria Buitenweg (Il Presidente toglie loro la parola in quanto la discussione è chiusa).

Votazione: punto 4.10 del PV del 18.01.2006.

15.   Cittadinanza dell'Unione (quarta relazione) (discussione)

Relazione sulla quarta relazione sulla cittadinanza dell'Unione (1o maggio 2001 — 30 aprile 2004) [2005/2060(INI)] — Commissione per le libertà civili, la giustizia e gli affari interni.

Relatore: Giusto Catania (A6-0411/2005)

Giusto Catania illustra la sua relazione.

Interviene Franco Frattini (Vicepresidente della Commissione).

Intervengono Pervenche Berès (relatore per parere della commissione AFCO), Marie Panayotopoulos-Cassiotou (relatore per parere della commissione PETI), Ioannis Varvitsiotis, a nome del gruppo PPE-DE, Marie-Line Reynaud, a nome del gruppo PSE, Ignasi Guardans Cambó, a nome del gruppo ALDE, Tatjana Ždanoka, a nome del gruppo Verts/ALE, Jens-Peter Bonde, a nome del gruppo IND/DEM, James Hugh Allister, non iscritto, Ewa Klamt, Stavros Lambrinidis, Thomas Wise, Carlos Coelho e Javier Moreno Sánchez.

La discussione è chiusa.

Votazione: punto 7.5 del PV del 17.01.2006.

16.   Strategie per prevenire la tratta di donne e bambini, vulnerabili allo sfruttamento sessuale (discussione)

Relazione sulle strategie di prevenzione della tratta di donne e bambini, vulnerabili allo sfruttamento sessuale [2004/2216(INI)] — Commissione per i diritti della donna e l'uguaglianza di genere.

Relatore: Christa Prets (A6-0400/2005)

Christa Prets illustra la sua relazione.

Interviene Franco Frattini (Vicepresidente della Commissione).

Intervengono Inger Segelström (relatore per parere della commissione LIBE), Nicole Fontaine, a nome del gruppo PPE-DE, Lissy Gröner, a nome del gruppo PSE, e Claire Gibault, a nome del gruppo ALDE.

PRESIDENZA: Sylvia-Yvonne KAUFMANN

Vicepresidente

Intervengono Raül Romeva i Rueda, a nome del gruppo Verts/ALE, Feleknas Uca, a nome del gruppo GUE/NGL, Urszula Krupa, a nome del gruppo IND/DEM, Irena Belohorská, non iscritto, Panayiotis Demetriou, Teresa Riera Madurell, Siiri Oviir, Ilda Figueiredo, Godfrey Bloom, Marie Panayotopoulos-Cassiotou, Marianne Mikko, Maria Carlshamre, Bairbre de Brún, Johannes Blokland, Rodi Kratsa-Tsagaropoulou, Corien Wortmann-Kool, Manolis Mavrommatis e Franco Frattini.

La discussione è chiusa.

Votazione: punto 7.6 del PV del 17.01.2006.

17.   Conferenza interministeriale dell'OMC a Hong Kong (discussione)

Interrogazione orale (O-0108/2005) presentata da Enrique Barón Crespo, a nome della commissione INTA, alla Commissione: Conferenza interministeriale dell'OMC a Hong Kong (B6-0348/2005)

Enrique Barón Crespo svolge l'interrogazione orale.

Peter Mandelson (membro della Commissione) risponde all'interrogazione orale.

PRESIDENZA: Miroslav OUZKÝ

Vicepresidente

Intervengono Georgios Papastamkos, a nome del gruppo PPE-DE, Harlem Désir, a nome del gruppo PSE, Sajjad Karim, a nome del gruppo ALDE, Marie-Hélène Aubert, a nome del gruppo Verts/ALE, Vittorio Agnoletto, a nome del gruppo GUE/NGL, Bastiaan Belder, a nome del gruppo IND/DEM, Seán Ó Neachtain, a nome del gruppo UEN, Jean-Claude Martinez, non iscritto, Robert Sturdy, Erika Mann, Giulietto Chiesa, Friedrich-Wilhelm Graefe zu Baringdorf, Georgios Toussas, Roberta Angelilli, Christofer Fjellner, Margrietus van den Berg, Jorgo Chatzimarkakis, Margrete Auken, Daniel Caspary, Glenys Kinnock, Danutė Budreikaitė, Daniel Varela Suanzes-Carpegna, Javier Moreno Sánchez, Jean-Pierre Audy, David Martin, Maria Martens, Godelieve Quisthoudt-Rowohl, Christopher Beazley e Peter Mandelson.

La discussione è chiusa.

18.   Cambiamento climatico (discussione)

Dichiarazione della Commissione: Cambiamento climatico

Stavros Dimas (membro della Commissione) fa la dichiarazione.

Intervengono Dorette Corbey, a nome del gruppo PSE, Chris Davies, a nome del gruppo ALDE, Satu Hassi, a nome del gruppo Verts/ALE, Kartika Tamara Liotard, a nome del gruppo GUE/NGL, Inese Vaidere, a nome del gruppo UEN, Andreas Mölzer, non iscritto, Edite Estrela, Carl Schlyter e Stavros Dimas.

Proposta di risoluzione presentata a norma dell'articolo 103, paragrafo 2, del regolamento, a conclusione della discussione.

Karl-Heinz Florenz, Eija-Riitta Korhola e Anders Wijkman, a nome del gruppo PPE-DE, Guido Sacconi, Dorette Corbey e Edite Estrela, a nome del gruppo PSE, Chris Davies, a nome del gruppo ALDE, Satu Hassi, a nome del gruppo Verts/ALE, Liam Aylward, a nome del gruppo UEN, Kartika Tamara Liotard, Roberto Musacchio, Umberto Guidoni, Dimitrios Papadimoulis, Jonas Sjöstedt, Paul Verges, Ilda Figueiredo e Willy Meyer Pleite, a nome del gruppo GUE/NGL, Johannes Blokland, sui cambiamenti climatici (B6-0027/2006)

La discussione è chiusa.

Votazione: punto 4.11 del PV del 18.01.2006.

19.   Ordine del giorno della prossima seduta

L'ordine del giorno della seduta di domani è fissato (documento «Ordine del giorno» PE 368.209/OJMA).

20.   Chiusura della seduta

La seduta è tolta alle 23.00.

Julian Priestley

Vicepresidente

Ingo Friedrich

Segretario generale


ELENCO DEI PRESENTI

Hanno firmato:

Adamou, Agnoletto, Allister, Andersson, Andrejevs, Andrikienė, Angelilli, Antoniozzi, Arif, Ashworth, Assis, Atkins, Aubert, Audy, Auken, Ayala Sender, Aylward, Ayuso González, Bachelot-Narquin, Baco, Badia I Cutchet, Barón Crespo, Barsi-Pataky, Batten, Battilocchio, Batzeli, Bauer, Beaupuy, Beazley, Becsey, Beer, Beglitis, Belder, Belet, Belohorská, Beňová, Berend, Berès, van den Berg, Berger, Berlato, Berman, Bertinotti, Bielan, Birutis, Blokland, Bloom, Bobošíková, Böge, Bösch, Bonde, Bonino, Booth, Borrell Fontelles, Bourlanges, Bourzai, Bowles, Bozkurt, Bradbourn, Braghetto, Brejc, Brepoels, Breyer, Březina, Brie, Brok, Brunetta, Budreikaitė, van Buitenen, Buitenweg, Bullmann, Bushill-Matthews, Busk, Busuttil, Buzek, Cabrnoch, Callanan, Camre, Capoulas Santos, Carlotti, Carlshamre, Carnero González, Casa, Casaca, Cashman, Caspary, Castex, Catania, Cavada, Cederschiöld, Cercas, Cesa, Chatzimarkakis, Chichester, Chiesa, Chmielewski, Christensen, Chruszcz, Claeys, Clark, Cocilovo, Coelho, Cohn-Bendit, Corbett, Corbey, Correia, Cottigny, Coûteaux, Coveney, Cramer, Crowley, Marek Aleksander Czarnecki, Ryszard Czarnecki, Daul, Davies, de Brún, Degutis, Demetriou, De Michelis, Deprez, De Rossa, De Sarnez, Descamps, Désir, Deß, Deva, De Veyrac, De Vits, Díaz de Mera García Consuegra, Dičkutė, Didžiokas, Dillen, Dimitrakopoulos, Dionisi, Dobolyi, Dombrovskis, Doorn, Douay, Dover, Doyle, Drčar Murko, Duchoň, Dührkop Dührkop, Duff, Duka-Zólyomi, Duquesne, Ehler, Ek, El Khadraoui, Elles, Esteves, Estrela, Ettl, Eurlings, Jill Evans, Jonathan Evans, Fajmon, Falbr, Farage, Fava, Fazakas, Fernandes, Fernández Martín, Anne Ferreira, Elisa Ferreira, Figueiredo, Fjellner, Flasarová, Flautre, Florenz, Foglietta, Foltyn-Kubicka, Fontaine, Ford, Fourtou, Fraga Estévez, Frassoni, Friedrich, Fruteau, Gál, Gaľa, Galeote, García-Margallo y Marfil, García Pérez, Gargani, Gauzès, Gawronski, Gebhardt, Gentvilas, Geremek, Geringer de Oedenberg, Gewalt, Gibault, Gierek, Giertych, Gill, Gklavakis, Glante, Glattfelder, Goebbels, Goepel, Golik, Gollnisch, Gomes, Gomolka, Goudin, Grabowska, Grabowski, Graça Moura, Graefe zu Baringdorf, Gräßle, Griesbeck, Gröner, de Groen-Kouwenhoven, Groote, Grosch, Grossetête, Guardans Cambó, Guerreiro, Guidoni, Gurmai, Gutiérrez-Cortines, Guy-Quint, Gyürk, Hänsch, Hammerstein Mintz, Hamon, Handzlik, Hannan, Harangozó, Harbour, Harkin, Hasse Ferreira, Hassi, Haug, Heaton-Harris, Hedh, Hedkvist Petersen, Helmer, Henin, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Hieronymi, Higgins, Hökmark, Honeyball, Hoppenstedt, Horáček, Howitt, Hudacký, Hudghton, Hughes, Hutchinson, Hybášková, Ibrisagic, Ilves, in 't Veld, Isler Béguin, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jackson, Jäätteenmäki, Jałowiecki, Janowski, Járóka, Jarzembowski, Jeggle, Jensen, Joan i Marí, Jöns, Jørgensen, Jonckheer, Kacin, Kaczmarek, Kallenbach, Kamall, Kamiński, Karas, Karatzaferis, Karim, Kasoulides, Kaufmann, Kauppi, Tunne Kelam, Kilroy-Silk, Kindermann, Kinnock, Kirkhope, Klamt, Klaß, Knapman, Koch, Koch-Mehrin, Kohlíček, Konrad, Kósáné Kovács, Koterec, Kozlík, Krahmer, Krasts, Kratsa-Tsagaropoulou, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kristensen, Kristovskis, Krupa, Kuc, Kudrycka, Kuhne, Kułakowski, Kusstatscher, Kuźmiuk, Lagendijk, Laignel, Lamassoure, Lambert, Lambrinidis, Lambsdorff, Landsbergis, Lang, Langen, Langendries, Laperrouze, Lauk, Lavarra, Lehideux, Lehne, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Jean-Marie Le Pen, Marine Le Pen, Le Rachinel, Letta, Lévai, Lewandowski, Liberadzki, Libicki, Lichtenberger, Lienemann, Liotard, Lipietz, Locatelli, Louis, Ludford, Lulling, Lynne, Maat, Maaten, McAvan, McCarthy, McGuinness, McMillan-Scott, Madeira, Manders, Maňka, Erika Mann, Thomas Mann, Manolakou, Mantovani, Markov, Marques, Martens, David Martin, Hans-Peter Martin, Martinez, Martínez Martínez, Masiel, Masip Hidalgo, Maštálka, Mastenbroek, Mato Adrover, Matsakis, Matsis, Matsouka, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Medina Ortega, Meijer, Méndez de Vigo, Meyer Pleite, Miguélez Ramos, Mikko, Mikolášik, Millán Mon, Mitchell, Mölzer, Montoro Romero, Moraes, Moreno Sánchez, Morgan, Morillon, Moscovici, Mote, Mulder, Musacchio, Muscardini, Muscat, Musotto, Musumeci, Myller, Napoletano, Nassauer, Nattrass, Navarro, Newton Dunn, Nicholson, Niebler, van Nistelrooij, Novak, Özdemir, Olajos, Ó Neachtain, Onesta, Onyszkiewicz, Oomen-Ruijten, Ortuondo Larrea, Őry, Ouzký, Oviir, Paasilinna, Pack, Pahor, Paleckis, Panayotopoulos-Cassiotou, Pannella, Papadimoulis, Papastamkos, Parish, Patrie, Pavilionis, Peillon, Pęk, Alojz Peterle, Pflüger, Piecyk, Pieper, Pīks, Pinior, Piotrowski, Pirilli, Piskorski, Pistelli, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Pleštinská, Podkański, Poettering, Poli Bortone, Pomés Ruiz, Posselt, Prets, Procacci, Prodi, Protasiewicz, Purvis, Queiró, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Ransdorf, Rapkay, Rasmussen, Remek, Resetarits, Reul, Reynaud, Riera Madurell, Ries, Riis-Jørgensen, Rogalski, Roithová, Romeva i Rueda, Rosati, Roszkowski, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Roure, Rübig, Rühle, Rutowicz, Ryan, Sacconi, Saïfi, Sakalas, Salafranca Sánchez-Neyra, Salinas García, Salvini, Samuelsen, Sánchez Presedo, dos Santos, Sartori, Saryusz-Wolski, Savary, Savi, Sbarbati, Schapira, Scheele, Schenardi, Schierhuber, Schlyter, Schmitt, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schroedter, Schulz, Schuth, Schwab, Seeber, Seeberg, Segelström, Seppänen, Siekierski, Sifunakis, Silva Peneda, Sinnott, Sjöstedt, Skinner, Škottová, Smith, Sonik, Sornosa Martínez, Staes, Staniszewska, Starkevičiūtė, Šťastný, Stevenson, Stockmann, Strejček, Strož, Stubb, Sturdy, Sudre, Surján, Swoboda, Szájer, Szejna, Szent-Iványi, Szymański, Tabajdi, Tajani, Takkula, Tannock, Tarabella, Tarand, Tatarella, Thyssen, Titford, Titley, Tomczak, Toussas, Trakatellis, Trautmann, Triantaphyllides, Trüpel, Turmes, Tzampazi, Uca, Ulmer, Väyrynen, Vaidere, Vakalis, Valenciano Martínez-Orozco, Vanhecke, Van Hecke, Van Lancker, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Vaugrenard, Ventre, Verges, Vergnaud, Vernola, Vincenzi, Virrankoski, Vlasák, Voggenhuber, Wagenknecht, Wallis, Walter, Watson, Henri Weber, Manfred Weber, Weiler, Wieland, Wiersma, Wise, von Wogau, Wohlin, Bernard Piotr Wojciechowski, Janusz Wojciechowski, Wortmann-Kool, Wuermeling, Wurtz, Wynn, Xenogiannakopoulou, Yañez-Barnuevo García, Záborská, Zaleski, Zani, Zapałowski, Zappalà, Zatloukal, Ždanoka, Zieleniec, Zīle, Zimmer, Zingaretti, Zvěřina, Zwiefka

Osservatori

Anastase Roberta Alma, Athanasiu Alexandru, Bărbuleţiu Tiberiu, Becşenescu Dumitru, Bliznashki Georgi, Buruiană Aprodu Daniela, Cioroianu Adrian Mihai, Corlăţean Titus, Coşea Dumitru Gheorghe Mircea, Creţu Corina, Creţu Gabriela, Dimitrov Martin, Duca Viorel, Ganţ Ovidiu Victor, Hogea Vlad Gabriel, Husmenova Filiz, Iacob Ridzi Monica Maria, Ilchev Stanimir, Ivanova Iglika, Kazak Tchetin, Kirilov Evgeni, Marinescu Marian-Jean, Mihăescu Eugen, Morţun Alexandru Ioan, Nicolae Şerban, Parvanova Antonyia, Paşcu Ioan Mircea, Petre Maria, Podgorean Radu, Popa Nicolae Vlad, Popeangă Petre, Sârbu Daciana Octavia, Severin Adrian, Sofianski Stefan, Szabó Károly Ferenc, Tîrle Radu, Zgonea Valeriu Ştefan


Martiedì, 17 gennaio 2006

24.11.2006   

IT

Gazzetta ufficiale dell'Unione europea

CE 287/13


PROCESSO VERBALE

(2006/C 287 E/02)

SVOLGIMENTO DELLA SEDUTA

PRESIDENZA: Edward McMILLAN-SCOTT

Vicepresidente

1.   Apertura della seduta

La seduta è aperta alle 09.00.

2.   Presentazione di documenti

Sono stati presentati i seguenti documenti:

1)

dal Consiglio e dalla Commissione:

Proposta di regolamento del Consiglio relativo alla costituzione di un'impresa comune per la realizzazione del sistema europeo di nuova generazione per la gestione del traffico aereo (SESAR) (COM(2005)0602 - C6-0002/2006 - 2005/0235(CNS)).

deferimento

merito ITRE

parere BUDG, TRAN

Proposta di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio relativa all'esercizio dei diritti di voto da parte degli azionisti di società aventi la sede legale in uno Stato membro e le cui azioni sono ammesse alla negoziazione su un mercato regolamentato e recante modifica della direttiva 2004/109/CE (COM(2005)0685 - C6-0003/2006 - 2005/0265(COD)).

deferimento

merito JURI

parere ECON

Proposta di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio recante modifica della direttiva 2002/59/CE relativa all'istituzione di un sistema comunitario di monitoraggio del traffico navale e d'informazione (COM(2005)0589 - C6-0004/2006 - 2005/0239(COD)).

deferimento

merito TRAN

parere ENVI

Proposta di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio relativa ai servizi di pagamento nel mercato interno e recante modifica delle direttive 97/7/CE, 2000/12/CE e 2002/65/CE (COM(2005)0603 - C6-0411/2005 - 2005/0245(COD)).

deferimento

merito ECON

parere IMCO, JURI

Proposta di regolamento (CE) del Parlamento europeo e del Consiglio che istituisce il codice doganale comunitario (Codice doganale aggiornato) (COM(2005)0608 - C6-0419/2005 - 2005/0246(COD)).

deferimento

merito IMCO

parere INTA, BUDG, CONT, ITRE, LIBE

Proposta di decisione del Parlamento europeo e del Consiglio concernente un ambiente privo di supporti cartacei per le dogane e il commercio (COM(2005)0609 - C6-0420/2005 - 2005/0247(COD)).

deferimento

merito IMCO

parere CONT, ITRE, LIBE

Proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica il regolamento (CE) n. 2223/96 del Consiglio per quanto riguarda la trasmissione dei dati di contabilità nazionale (COM(2005)0653 - C6-0438/2005 - 2005/0253(COD)).

deferimento

merito ECON

Proposta di storno di stanziamenti DEC 64/2005 - Sezione III - Commissione (SEC(2005)1614 - C6-0439/2005 - 2005/2250(GBD)).

deferimento

merito BUDG

Proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio relativo alla definizione, alla designazione, alla presentazione e all'etichettatura delle bevande alcoliche (COM(2005)0125 - C6-0440/2005 - 2005/0028(COD)).

deferimento

merito ENVI

parere IMCO, AGRI

Proposta di decisione del Consiglio relativa alla posizione della Comunità europea sul progetto di regolamento della Commissione economica per l'Europa delle Nazioni Unite concernente le ruote degli autoveicoli e dei loro rimorchi (14451/2005 - C6-0444/2005 - 2005/0181(AVC)).

deferimento

merito INTA

parere IMCO, TRAN

Proposta di decisione del Consiglio relativa alla posizione della Comunità europea sul progetto di regolamento della Commissione economica per l'Europa delle Nazioni Unite concernente l'omologazione di sistemi di fari direzionali anteriori (AFS) per autoveicoli (14454/2005 - C6-0445/2005 - 2005/0180(AVC)).

deferimento

merito INTA

parere IMCO, TRAN

2)

dalle commissioni parlamentari, una relazione

* Relazione sulla proposta di regolamento del Consiglio che istituisce misure restrittive specifiche nei confronti di alcune persone sospettate di coinvolgimento nell'omicidio dell'ex primo ministro libanese Rafiq Hariri (15098/2005 - C6-0434/2005 - 2005/0234(CNS)) - Commissione per le libertà civili, la giustizia e gli affari interni

Relatore: Cavada Jean-Marie (A6-0003/2006).

3)

dal Comitato di conciliazione

Progetto comune, approvato dal comitato di conciliazione, di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio relativa alla gestione della qualità delle acque di balneazione e che abroga la direttiva 76/160/CEE (PE-CONS3659/2005 - C6-0373/2005 – 2002/0254(COD)).

Progetto comune, approvato dal comitato di conciliazione, di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio relativa alla gestione dei rifiuti delle industrie estrattive e che modifica la direttiva 2004/35/CE (PE-CONS 3665/2005 - C6-0405/2005 - 2003/0107(COD)).

3.   Decisione sulla richiesta di applicazione della procedura d'urgenza

Richiesta di applicazione della procedura d'urgenza:

* Proposta di regolamento del Consiglio che istituisce misure restrittive specifiche nei confronti di alcune persone sospettate di coinvolgimento nell'omicidio dell'ex primo ministro libanese Rafiq Hariri [15098/2005 - C6-0434/2005 - 2005/0234(CNS)] - Commissione per le libertà civili, la giustizia e gli affari interni.

Relatore: Jean-Marie Cavada (A6-0003/2006)

La richiesta di applicazione della procedura d'urgenza è accolta.

Il punto sarà discusso durante il turno di votazione di mercoledì 18.01.2006.

4.   Discussione su casi di violazione dei diritti umani, della democrazia e dello Stato di diritto (comunicazione delle proposte di risoluzione presentate)

I seguenti deputati o gruppi politici hanno presentato, conformemente all'articolo 115 del regolamento, alcune richieste di organizzare una tale discussione per le seguenti proposte di risoluzione:

I.

Perù: estradizione e processo dell'ex presidente Alberto Fujimori

Pasqualina Napoletano e Luis Yañez-Barnuevo García, a nome del gruppo PSE, sull'estradizione e il processo dell'ex presidente Alberto Fujimori verso il Perù (B6-0055/2006);

Danutė Budreikaitė e Arūnas Degutis, a nome del gruppo ALDE, sul sostegno all'estradizione dell'ex presidente Alberto Fujimori verso il Perù (B6-0059/2006);

José Ignacio Salafranca Sánchez-Neyra, Charles Tannock e Bernd Posselt, a nome del gruppo PPE-DE, sul sostegno all'estradizione dell'ex presidente Alberto Fujimori verso il Perù (B6-0062/2006);

André Brie, a nome del gruppo GUE/NGL, sull'estradizione del sig. Fujimori verso il Perù (B6-0066/2006);

Alain Lipietz, Raül Romeva i Rueda, Monica Frassoni, Eva Lichtenberger e Friedrich-Wilhelm Graefe zu Baringdorf, a nome del gruppo Verts/ALE, sul sostegno all'estradizione dell'ex presidente Alberto Fujimori verso il Perù (B6-0070/2006);

II.

Egitto: violenze contro profughi sudanesi

Pasqualina Napoletano e Elena Valenciano Martínez-Orozco, a nome del gruppo PSE, sull'Egitto: violenze contro profughi sudanesi (B6-0056/2006);

Emma Bonino e Johan Van Hecke, a nome del gruppo ALDE, sulle violenze contro profughi sudanesi (B6-0061/2006);

Simon Coveney, Edward McMillan-Scott e Bernd Posselt, a nome del gruppo PPE-DE, sull'Egitto: violenze contro profughi sudanesi (B6-0063/2006);

Vittorio Agnoletto, Jonas Sjöstedt e Luisa Morgantini, a nome del gruppo GUE/NGL, sull'Egitto – Sudan (B6-0065/2006);

Eoin Ryan e Adriana Poli Bortone, a nome del gruppo UEN, sulle violenze contro profughi sudanesi al Cairo (B6-0068/2006);

Hélène Flautre e Cem Özdemir, a nome del gruppo Verts/ALE, sul decesso di richiedenti asilo sudanesi in Egitto (B6-0069/2006);

III.

Cambogia: repressione politica

Pasqualina Napoletano e Elena Valenciano Martínez-Orozco, a nome del gruppo PSE, sulla repressione politica in Cambogia (B6-0057/2006);

Gintaras Didžiokas e Marcin Libicki, a nome del gruppo UEN, sulla Cambogia (B6-0058/2006);

Graham Watson, Jules Maaten, Emma Bonino, Marco Pannella, Frédérique Ries e Johan Van Hecke, a nome del gruppo ALDE, sulla Cambogia (B6-0060/2006);

Bernd Posselt e Simon Coveney, a nome del gruppo PPE-DE, sulla Cambogia (B6-0064/2006);

Esko Seppänen e Vittorio Agnoletto, a nome del gruppo GUE/NGL, sui diritti dell'uomo in Cambogia (B6-0067/2006);

Frithjof Schmidt, Hélène Flautre e Raül Romeva i Rueda, a nome del gruppo Verts/ALE, sulla Cambogia (B6-0071/2006).

Il tempo di parola sarà ripartito conformemente all'articolo 142 del regolamento.

5.   Accesso al mercato dei servizi portuali ***I (discussione)

Relazione sulla proposta di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio sull'accesso al mercato dei servizi portuali [COM(2004)0654 - C6-0147/2004 - 2004/0240(COD)] - Commissione per i trasporti e il turismo.

Relatore: Georg Jarzembowski (A6-0410/2005)

Interviene Jacques Barrot (Vicepresidente della Commissione).

Georg Jarzembowski illustra la sua relazione.

Intervengono Stephen Hughes (relatore per parere della commissione EMPL), Marianne Thyssen, a nome del gruppo PPE-DE, Willi Piecyk, a nome del gruppo PSE, Anne E. Jensen, a nome del gruppo ALDE, Joost Lagendijk, a nome del gruppo Verts/ALE, Erik Meijer, a nome del gruppo GUE/NGL, Patrick Louis, a nome del gruppo IND/DEM, Roberts Zīle, a nome del gruppo UEN, Ashley Mote, non iscritto, Rodi Kratsa-Tsagaropoulou, Saïd El Khadraoui, Josu Ortuondo Larrea, Michael Cramer, Georgios Toussas, Jeffrey Titford, Alessandro Battilocchio, Philip Bradbourn, Gilles Savary, Anneli Jäätteenmäki, Bart Staes, Helmuth Markov, Johannes Blokland, Koenraad Dillen, Luis de Grandes Pascual e Inés Ayala Sender.

PRESIDENZA: Pierre MOSCOVICI

Vicepresidente

Intervengono Sajjad Karim, Pedro Guerreiro, Hélène Goudin, Kurt Joachim Lauk, Marta Vincenzi, Jacky Henin, Georgios Karatzaferis, Reinhard Rack, Ewa Hedkvist Petersen, Roberto Musacchio, Corien Wortmann-Kool, Richard Howitt, Luís Queiró, Lasse Lehtinen, Gunnar Hökmark, Joseph Muscat, Marcello Vernola, Nikolaos Sifunakis, Emanuel Jardim Fernandes, Marianne Mikko e Jacques Barrot.

La discussione è chiusa.

Votazione: punto 4.8 del PV del 18.01.2006.

6.   Sviluppare la politica estera comunitaria in materia di aviazione — Relazioni con la Russia e la Cina nel settore del trasporto aereo (discussione)

Relazione sullo sviluppo dell'agenda per la politica estera comunitaria in materia di aviazione [2005/2084(INI)] — Commissione per i trasporti e il turismo.

Relatore: Saïd El Khadraoui (A6-0403/2005).

Relazione sulle relazioni con la Federazione russa e la Cina nel settore del trasporto aereo [2005/2085(INI)] — Commissione per i trasporti e il turismo.

Relatore: Roberts Zīle (A6-0375/2005)

Saïd El Khadraoui illustra la sua relazione (A6-0403/2005).

Roberts Zīle illustra la sua relazione (A6-0375/2005).

PRESIDENZA: Ingo FRIEDRICH

Vicepresidente

Interviene Jacques Barrot (Vicepresidente della Commissione).

Intervengono Zsolt László Becsey, a nome del gruppo PPE-DE, Bogusław Liberadzki, a nome del gruppo PSE, Eva Lichtenberger, a nome del gruppo Verts/ALE, Vladimír Remek, a nome del gruppo GUE/NGL, Mieczysław Edmund Janowski, a nome del gruppo UEN, Luis de Grandes Pascual, Jörg Leichtfried, Georg Jarzembowski, Inés Ayala Sender, Manolis Mavrommatis, Ulrich Stockmann, Piia-Noora Kauppi e Jacques Barrot.

La discussione è chiusa.

Votazione: punto 7.7 del PV del 17.01.2006 e punto 7.8 del PV del 17.01.2006.

(La seduta, sospesa alle 11.45 in attesa del turno di votazioni, è ripresa alle 12.00)

PRESIDENZA: Gérard ONESTA

Vicepresidente

Interviene Gary Titley, a nome dei laburisti del gruppo PSE, per ingraziare il Presidente del Parlamento europeo per le sue dichiarazioni in occasione della commemorazione di ieri in memoria di Phillip Whitehead e per comunicare ai deputati che lo desiderassero che è possibile firmare il registro delle condoglianze disponibile all'entrata dell'emiciclo, che sarà quindi consegnato alla famiglia del defunto in occasione della messa commemorativa che sarà celebrata il 29 gennaio 2006 nella cattedrale di Derby.

7.   Turno di votazioni

I risultati dettagliati delle votazioni (emendamenti, votazioni distinte, votazioni per parti separate, ecc.) figurano nell'allegato «Risultati delle votazioni», unito al processo verbale.

7.1.   Modifica del regolamento (CE) n. 533/2004 (Croazia) * (articolo 131 del regolamento) (votazione)

Relazione sulla proposta di regolamento (CE) del Consiglio recante modifica del regolamento (CE) n. 533/2004 [COM(2005)0563 - C6-0406/2005 - 2005/0226(CNS)] - Commissione per gli affari esteri.

Relatore: Elmar Brok (A6-0002/2006)

(Richiesta la maggioranza semplice)

(Risultati della votazione: allegato «Risultati delle votazioni», punto 1)

PROGETTO DI RISOLUZIONE LEGISLATIVA

Approvazione con votazione unica (P6_TA(2006)0001)

7.2.   Protocollo all'accordo quadro di commercio e cooperazione con la Corea * (articolo 131 del regolamento) (votazione)

Relazione sulla proposta di decisione del Consiglio relativa alla conclusione di un protocollo all'accordo quadro di commercio e di cooperazione tra la Comunità europea e i suoi Stati membri, da un lato, e la Repubblica di Corea, dall'altro, per tener conto dell'adesione della Repubblica ceca, della Repubblica di Estonia, della Repubblica di Cipro, della Repubblica di Lettonia, della Repubblica di Lituania, della Repubblica di Ungheria, della Repubblica di Malta, della Repubblica di Polonia, della Repubblica di Slovenia e della Repubblica slovacca all'Unione europea [COM(2005)0281 - C6-0303/2005 - 2005/0121(CNS)] - Commissione per il commercio internazionale.

Relatore: Enrique Barón Crespo (A6-0398/2005).

(Richiesta la maggioranza semplice)

(Risultati della votazione: allegato «Risultati delle votazioni», punto 2)

PROGETTO DI RISOLUZIONE LEGISLATIVA

Approvazione con votazione unica (P6_TA(2006)0002)

7.3.   Inclusione delle Maldive nell'elenco dei paesi coperti, in seguito allo tsunami nell'Oceano indiano del dicembre 2004 * (articolo 131 del regolamento) (votazione)

Relazione sulla proposta di decisione del Consiglio che modifica la decisione 2000/24/CE al fine di aggiungere le Maldive nell'elenco dei paesi inclusi, in seguito allo tsunami che ha investito l'Oceano Indiano nel dicembre 2004 [COM(2005)0460 - C6-0319/2005 - 2005/0195(CNS)] - Commissione per i bilanci.

Relatore: Esko Seppänen (A6-0407/2005).

(Richiesta la maggioranza semplice)

(Risultati della votazione: allegato «Risultati delle votazioni», punto 3)

PROGETTO DI RISOLUZIONE LEGISLATIVA

Approvazione con votazione unica (P6_TA(2006)0003)

7.4.   Statistiche sui trasporti di merci per vie navigabili interne ***I (votazione)

Relazione sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio relativo alle statistiche sui trasporti di merci per vie navigabili interne [COM(2005)0366 - C6-0249/2005 - 2005/0150(COD)] - Commissione per i trasporti e il turismo.

Relatore: Paolo Costa (A6-0333/2005).

(Richiesta la maggioranza semplice)

(Risultati della votazione: allegato «Risultati delle votazioni», punto 4)

PROPOSTA DELLA COMMISSIONE

Dichiarata approvata quale emendata (P6_TA(2006)0004)

PROGETTO DI RISOLUZIONE LEGISLATIVA

Approvazione (P6_TA(2006)0004)

7.5.   Cittadinanza dell'Unione (quarta relazione) (votazione)

Relazione sulla quarta relazione sulla cittadinanza dell'Unione (1o maggio 2001-30 aprile 2004) [2005/2060(INI)] - Commissione per le libertà civili, la giustizia e gli affari interni.

Relatore: Giusto Catania (A6-0411/2005).

(Richiesta la maggioranza semplice)

(Risultati della votazione: allegato «Risultati delle votazioni», punto 5)

PROPOSTA DI RISOLUZIONE

Reiezione

7.6.   Strategie per prevenire la tratta di donne e bambini, vulnerabili allo sfruttamento sessuale (votazione)

Relazione sulle strategie di prevenzione della tratta di donne e bambini, vulnerabili allo sfruttamento sessuale [2004/2216(INI)] - Commissione per i diritti della donna e l'uguaglianza di genere.

Relatore: Christa Prets (A6-0400/2005).

(Richiesta la maggioranza semplice)

(Risultati della votazione: allegato «Risultati delle votazioni», punto 6)

PROPOSTA DI RISOLUZIONE

Approvazione (P6_TA(2006)0005

7.7.   Sviluppare la politica estera comunitaria in materia di aviazione (votazione)

Relazione sullo sviluppo dell'agenda per la politica estera comunitaria in materia di aviazione [2005/2084(INI)] - Commissione per i trasporti e il turismo.

Relatore: Saïd El Khadraoui (A6-0403/2005).

(Richiesta la maggioranza semplice)

(Risultati della votazione: allegato «Risultati delle votazioni», punto 7)

PROPOSTA DI RISOLUZIONE

Approvazione (P6_TA(2006)0006)

7.8.   Relazioni con la Russia e la Cina nel settore del trasporto aereo (votazione)

Relazione sulle relazioni con la Federazione russa e la Cina nel settore del trasporto aereo [2005/2085(INI)] - Commissione per i trasporti e il turismo.

Relatore: Roberts Zīle (A6-0375/2005).

(Richiesta la maggioranza semplice)

(Risultati della votazione: allegato «Risultati delle votazioni», punto 8)

PROPOSTA DI RISOLUZIONE

Approvazione (P6_TA(2006)0007)

8.   Dichiarazioni di voto

Dichiarazioni di voto scritte:

Le dichiarazioni di voto scritte, ai sensi dell'articolo 163, paragrafo 3, del regolamento, figurano nel resoconto integrale delle discussioni della presente seduta.

Dichiarazioni di voto orali:

Relazione Giusto Catania - A6-0411/2005

Frank Vanhecke, Luciana Sbarbati e Agnes Schierhuber

Relazione Christa Prets - A6-0400/2005

Hiltrud Breyer e Andreas Mölzer

Relazione Saïd El Khadraoui - A6-0403/2005

Jaromír Kohlíček, a nome del gruppo GUE/NGL

9.   Correzioni di voto

Le correzioni di voto figurano sul sito «Séance en direct», «Résultats des votes (appels nominaux)/Results of votes (Roll-call votes)» e nella versione stampata dell'allegato 2 «Risultati delle votazioni per appello nominale».

La versione elettronica su Europarl sarà aggiornata regolarmente per un periodo massimo di due settimane a decorrere dal giorno della votazione.

Dopo detto termine, l'elenco delle correzioni di voto sarà chiuso per la successiva traduzione e pubblicazione nella Gazzetta ufficiale.

(La seduta, sospesa alle 12.35, è ripresa alle 15.05)

PRESIDENZA: Ingo FRIEDRICH

Vicepresidente

10.   Approvazione del processo verbale della seduta precedente

Bernard Poignant ha comunicato di essere stato presente ma che il suo nome non figura sull'elenco dei presenti.

Interviene Paul Rübig che chiede chi pagherà i danni causati ieri dai manifestanti (Il Presidente gli risponde che l'Ufficio di presidenza si è già occupato della questione, sottolineando che nel corso della manifestazione non sono stati provocati soltanto danni ma vi sono stati anche dei feriti).

Il processo verbale della seduta precedente è approvato.

11.   Sicurezza dell'approvvigionamento di risorse di energia, in particolare di gas (discussione)

Dichiarazioni del Consiglio e della Commissione: Sicurezza dell'approvvigionamento di risorse di energia, in particolare di gas

Martin Bartenstein (Presidente in carica del Consiglio) e Andris Piebalgs (membro della Commissione) fanno le dichiarazioni.

Intervengono Jacek Emil Saryusz-Wolski, a nome del gruppo PPE-DE, Hannes Swoboda, a nome del gruppo PSE, Danutė Budreikaitė, a nome del gruppo ALDE, Rebecca Harms, a nome del gruppo Verts/ALE, Esko Seppänen, a nome del gruppo GUE/NGL, Mirosław Mariusz Piotrowski, a nome del gruppo IND/DEM, Konrad Szymański, a nome del gruppo UEN, Alessandro Battilocchio, non iscritto, Giles Chichester, Reino Paasilinna, Lena Ek, Helmuth Markov, Dariusz Maciej Grabowski, Guntars Krasts, Alejo Vidal-Quadras, Jan Marinus Wiersma, Margarita Starkevičiūtė, Toomas Hendrik Ilves e Martin Bartenstein.

PRESIDENZA: Dagmar ROTH-BEHRENDT

Vicepresidente

Interviene Andris Piebalgs.

La discussione è chiusa.

12.   OCM dello zucchero * — Regimi di sostegno a favore degli agricoltori (zucchero) * — Ristrutturazione dell'industria dello zucchero * (discussione)

Relazione sulla proposta di regolamento del Consiglio relativo all'organizzazione comune dei mercati nel settore dello zucchero [COM(2005)0263 - C6-0243/2005 - 2005/0118(CNS)] - Commissione per l'agricoltura e lo sviluppo rurale.

Relatore: Jean-Claude Fruteau (A6-0391/2005)

Relazione sulla proposta di regolamento del Consiglio recante modifica del regolamento (CE) n. 1782/2003 che stabilisce norme comuni relative ai regimi di sostegno diretto nell'ambito della politica agricola comune e istituisce taluni regimi di sostegno a favore degli agricoltori [COM(2005)0263 - C6-0244/2005 - 2005/0119(CNS)] - Commissione per l'agricoltura e lo sviluppo rurale.

Relatore: Jean-Claude Fruteau (A6-0392/2005)

Relazione sulla proposta di regolamento del Consiglio relativo ad un regime temporaneo per la ristrutturazione dell'industria dello zucchero nella Comunità europea e che modifica il regolamento (CE) n. 1258/1999 relativo al finanziamento della politica agricola comune [COM(2005)0263 - C6-0245/2005 - 2005/0120(CNS)] - Commissione per l'agricoltura e lo sviluppo rurale.

Relatore: Jean-Claude Fruteau (A6-0393/2005)

Interviene Mariann Fischer Boel (membro della Commissione).

Jean-Claude Fruteau illustra le sue relazioni (A6-0391/2005, A6-0392/2005 e A6-0393/2005).

Intervengono Glenys Kinnock (relatore per parere della commissione DEVE), Béla Glattfelder (relatore per parere della commissione INTA), Terence Wynn (relatore per parere della commissione CONT), Albert Deß, a nome del gruppo PPE-DE, Katerina Batzeli, a nome del gruppo PSE, Niels Busk, a nome del gruppo ALDE, Friedrich-Wilhelm Graefe zu Baringdorf, a nome del gruppo Verts/ALE, Paul Verges, a nome del gruppo GUE/NGL, Witold Tomczak, a nome del gruppo IND/DEM, Sergio Berlato, a nome del gruppo UEN, Peter Baco, non iscritto, Ville Itälä, Vincenzo Lavarra, Ona Juknevičienė, Margrete Auken, Diamanto Manolakou, Jeffrey Titford, Janusz Wojciechowski, Jean-Claude Martinez, Agnes Schierhuber, Margrietus van den Berg, Jan Mulder, Kartika Tamara Liotard, Andrzej Tomasz Zapałowski, Gintaras Didžiokas e Andreas Mölzer.

Essendo giunta l'ora del tempo delle interrogazioni, la discussione è qui interrotta.

Sarà ripresa alle 21.00.

PRESIDENZA: Manuel António dos SANTOS

Vicepresidente

13.   Tempo delle interrogazioni (interrogazioni alla Commissione)

Il Parlamento esamina una serie di interrogazioni alla Commissione (B6-0676/2005).

Prima parte

Interrogazione 21 (Bill Newton Dunn): Banche dati dell'Interpol.

Franco Frattini (Vicepresidente della Commissione) risponde all'interrogazione e a una domanda complementare di Bill Newton Dunn.

Interrogazione 20 (Rodi Kratsa-Tsagaropoulou): Paesi del Mediterraneo a rischio di siccità.

Stavros Dimas (membro della Commissione) risponde all'interrogazione e alle domande complementari di Rodi Kratsa-Tsagaropoulou, Josu Ortuondo Larrea e Paul Rübig.

Interrogazione 22 (Proinsias De Rossa): Direttiva sul distacco dei lavoratori.

Vladimír Špidla (membro della Commissione) risponde all'interrogazione e alle domande complementari di Andreas Schwab, Jan Andersson e Proinsias De Rossa.

Seconda parte

Interrogazione 23 (Marie Panayotopoulos-Cassiotou): Proposta di armonizzazione dell'imposta diretta sulle imprese.

László Kovács (membro della Commissione) risponde all'interrogazione e a una domanda complementare di Marie Panayotopoulos-Cassiotou.

Interrogazione 24 (Dimitrios Papadimoulis): Sentenza della CGE riguardante la società Marks & Spencer.

László Kovács risponde all'interrogazione e a una domanda complementare di Dimitrios Papadimoulis.

Interrogazione 25 (Hélène Goudin): Deregolazione del mercato delle poste nell'UE.

Charlie McCreevy (membro della Commissione) risponde all'interrogazione e alle domande complementari di Hélène Goudin, Mairead McGuinness e James Hugh Allister.

Interrogazione 26 (Zuzana Roithová): Servizi di assistenza sanitaria nella proposta di direttiva concernente i servizi nel mercato interno.

Charlie McCreevy risponde all'interrogazione e alle domande complementari di Zuzana Roithová e Charlotte Cederschiöld.

Interrogazione 27 (Katerina Batzeli): Appalti pubblici nel settore degli equipaggiamenti di difesa.

Charlie McCreevy risponde all'interrogazione e alle domande complementari di Katerina Batzeli e Glyn Ford.

Le interrogazioni da 28 a 30 riceveranno una risposta scritta.

Interrogazione 31 (Bernd Posselt): UE-Ucraina.

László Kovács risponde all'interrogazione e alle domande complementari di Bernd Posselt e Inger Segelström.

Interrogazione 32 (Sajjad Karim): Sri Lanka: Reazioni dell'UE al risultato delle elezioni presidenziali e alla dichiarazione di Pirapaharan.

László Kovács risponde all'interrogazione e a una domanda complementare di Sajjad Karim.

L'interrogazione 33 non è chiamata, poiché l'argomento figura già all'ordine del giorno della presente tornata.

L'interrogazione 34 decade, poiché il suo autore è assente.

Interrogazione 35 (Inger Segelström): Colombia.

László Kovács risponde all'interrogazione e a una domanda complementare di Inger Segelström.

Interrogazione 36 (Ryszard Czarnecki): Vertice dell'ASEAN e tutela dei diritti umani.

László Kovács risponde all'interrogazione e a una domanda complementare di Ryszard Czarnecki.

Le interrogazioni che, per mancanza di tempo, non hanno ricevuto risposta, la riceveranno per iscritto (vedasi allegato al resoconto integrale delle discussioni).

Il tempo delle interrogazioni riservato alla Commissione è chiuso.

(La seduta, sospesa alle 19.05, è ripresa alle 21.05)

PRESIDENZA: Janusz ONYSZKIEWICZ

Vicepresidente

14.   OCM dello zucchero * — Regimi di sostegno a favore degli agricoltori (zucchero) * — Ristrutturazione dell'industria dello zucchero * (seguito della discussione)

Intervengono María del Pilar Ayuso González, Csaba Sándor Tabajdi, Johan Van Hecke, Ilda Figueiredo, Kathy Sinnott, Zdzisław Zbigniew Podkański, Jan Tadeusz Masiel, Czesław Adam Siekierski, Marc Tarabella, Luciana Sbarbati, Zbigniew Krzysztof Kuźmiuk, Duarte Freitas, David Martin, Mairead McGuinness, Heinz Kindermann, Hynek Fajmon, María Isabel Salinas García, Ioannis Gklavakis, Thijs Berman, Margie Sudre, Iles Braghetto, Jan Březina, Esther Herranz García e Mariann Fischer Boel.

La discussione è chiusa.

Votazione: punto 8.5 del PV del 19.01.2006, punto 8.6 del PV del 19.01.2006 e punto 8.7 del PV del 19.01.2006.

15.   Applicazione delle disposizioni della convenzione di Aarhus alle istituzioni e agli organi della CE ***II (discussione)

Raccomandazione per la seconda lettura sulla posizione comune definita dal Consiglio in vista dell'adozione del regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio sull'applicazione alle istituzioni e agli organi comunitari delle disposizioni della convenzione di Aarhus sull'accesso alle informazioni, la partecipazione del pubblico ai processi decisionali e l'accesso alla giustizia in materia ambientale [06273/2/2005 - C6-0297/2005 - 2003/0242(COD)] - Commissione per l'ambiente, la sanità pubblica e la sicurezza alimentare.

Relatore: Eija-Riitta Korhola (A6-0381/2005).

Eija-Riitta Korhola presenta la raccomandazione per la seconda lettura.

Interviene Stavros Dimas (membro della Commissione).

Intervengono Cristina Gutiérrez-Cortines, a nome del gruppo PPE-DE, María Sornosa Martínez, a nome del gruppo PSE, Jules Maaten, a nome del gruppo ALDE, Margrete Auken, a nome del gruppo Verts/ALE, Jonas Sjöstedt, a nome del gruppo GUE/NGL, Horst Schnellhardt, Evangelia Tzampazi, Mojca Drčar Murko, Rebecca Harms, Avril Doyle, Gyula Hegyi, Frieda Brepoels e Stavros Dimas.

La discussione è chiusa.

Votazione: punto 4.7 del PV del 18.01.2006.

16.   Gestione dei rifiuti delle industrie estrattive ***III (discussione)

Relazione sul progetto comune, approvato dal comitato di conciliazione, di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio relativa alla gestione dei rifiuti delle industrie estrattive e che modifica la direttiva 2004/35/CE [PE-CONS 3665/2005 - C6-0405/2005 - 2003/0107(COD)] - Delegazione del Parlamento europeo al Comitato di conciliazione -

Relatore: Jonas Sjöstedt (A6-0001/2006)

Jonas Sjöstedt illustra la sua relazione.

Interviene Stavros Dimas (membro della Commissione).

Intervengono Christa Klaß, a nome del gruppo PPE-DE, Gyula Hegyi, a nome del gruppo PSE, Leopold Józef Rutowicz, non iscritto, Péter Olajos e Richard Seeber.

La discussione è chiusa.

Votazione: punto 4.5 del PV del 18.01.2006.

17.   Acque di balneazione ***III (discussione)

Relazione sul progetto comune, approvato dal comitato di conciliazione, di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio relativa alla qualità delle acque di balneazione e che abroga la direttiva 76/160/CEE [PE-CONS 3659/2005 - C6 0373/2005 - 2002/0254(COD)] - Delegazione del Parlamento europeo al Comitato di conciliazione

Relatore: Jules Maaten (A6-0415/2005)

Jules Maaten illustra la sua relazione.

Interviene Stavros Dimas (membro della Commissione).

Intervengono Richard Seeber, a nome del gruppo PPE-DE, Gyula Hegyi, a nome del gruppo PSE, Marios Matsakis, a nome del gruppo ALDE, Caroline Lucas, a nome del gruppo Verts/ALE, Johannes Blokland, a nome del gruppo IND/DEM, James Hugh Allister, non iscritto, Cristina Gutiérrez-Cortines, Thomas Ulmer e Andreas Schwab.

La discussione è chiusa.

Votazione: punto 4.6 del PV del 18.01.2006.

18.   Aspetti ambientali dello sviluppo sostenibile (discussione)

Relazione sugli aspetti ambientali dello sviluppo sostenibile [2005/2051(INI)] - Commissione per l'ambiente, la sanità pubblica e la sicurezza alimentare.

Relatore: Anne Ferreira (A6-0383/2005)

Anne Ferreira illustra la sua relazione.

Interviene Stavros Dimas (membro della Commissione)

Intervengono Sepp Kusstatscher (relatore per parere della commissione EMPL), Bogusław Sonik, a nome del gruppo PPE-DE, Karin Scheele, a nome del gruppo PSE, Margrete Auken, a nome del gruppo Verts/ALE, Andreas Schwab e Riitta Myller

La discussione è chiusa.

Votazione: punto 4.12 del PV del 18.01.2006.

19.   Ordine del giorno della prossima seduta

L'ordine del giorno della seduta di domani è fissato (documento «Ordine del giorno» PE 368.209/OJME).

20.   Chiusura della seduta

La seduta è tolta alle 00.05.

Julian Priestley

Segretario generale

Josep Borrell Fontelles

Presidente


ELENCO DEI PRESENTI

Hanno firmato:

Adamou, Agnoletto, Albertini, Allister, Alvaro, Andersson, Andrejevs, Andria, Andrikienė, Angelilli, Antoniozzi, Arif, Arnaoutakis, Ashworth, Assis, Atkins, Aubert, Audy, Auken, Ayala Sender, Aylward, Ayuso González, Bachelot-Narquin, Baco, Badia I Cutchet, Barón Crespo, Barsi-Pataky, Batten, Battilocchio, Batzeli, Bauer, Beaupuy, Beazley, Becsey, Beer, Beglitis, Belder, Belet, Belohorská, Bennahmias, Beňová, Berend, Berès, van den Berg, Berger, Berlato, Berman, Bersani, Bertinotti, Bielan, Birutis, Blokland, Bobošíková, Böge, Bösch, Bonde, Bonino, Bono, Booth, Borghezio, Borrell Fontelles, Bourlanges, Bourzai, Bowis, Bowles, Bozkurt, Bradbourn, Braghetto, Brejc, Brepoels, Breyer, Březina, Brie, Brok, Brunetta, Budreikaitė, van Buitenen, Bullmann, van den Burg, Bushill-Matthews, Busk, Busquin, Busuttil, Buzek, Cabrnoch, Calabuig Rull, Callanan, Camre, Capoulas Santos, Carlotti, Carlshamre, Carnero González, Casa, Casaca, Cashman, Caspary, Castex, Castiglione, del Castillo Vera, Catania, Cavada, Cederschiöld, Cercas, Chatzimarkakis, Chichester, Chiesa, Chmielewski, Christensen, Chruszcz, Claeys, Clark, Cocilovo, Coelho, Cohn-Bendit, Corbett, Corbey, Cornillet, Correia, Cottigny, Coûteaux, Coveney, Cramer, Crowley, Marek Aleksander Czarnecki, Ryszard Czarnecki, D'Alema, Daul, Davies, de Brún, Degutis, Dehaene, Demetriou, De Michelis, Deprez, De Rossa, De Sarnez, Descamps, Désir, Deß, Deva, De Veyrac, De Vits, Díaz de Mera García Consuegra, Dičkutė, Didžiokas, Díez González, Dillen, Dimitrakopoulos, Dionisi, Di Pietro, Dobolyi, Dombrovskis, Doorn, Douay, Dover, Doyle, Drčar Murko, Duchoň, Dührkop Dührkop, Duff, Duka-Zólyomi, Duquesne, Ebner, Ehler, Ek, El Khadraoui, Elles, Esteves, Estrela, Ettl, Eurlings, Jill Evans, Jonathan Evans, Robert Evans, Fajmon, Falbr, Farage, Fatuzzo, Fava, Fazakas, Ferber, Fernandes, Fernández Martín, Anne Ferreira, Elisa Ferreira, Figueiredo, Flasarová, Flautre, Florenz, Foglietta, Foltyn-Kubicka, Fontaine, Ford, Fourtou, Fraga Estévez, Frassoni, Freitas, Friedrich, Fruteau, Gahler, Gál, Gaľa, Galeote, García-Margallo y Marfil, García Pérez, Gargani, Garriga Polledo, Gaubert, Gauzès, Gawronski, Gebhardt, Gentvilas, Geremek, Geringer de Oedenberg, Gewalt, Gibault, Gierek, Giertych, Gill, Gklavakis, Glante, Glattfelder, Goebbels, Goepel, Golik, Gomolka, Goudin, Grabowska, Grabowski, Graça Moura, Graefe zu Baringdorf, Gräßle, de Grandes Pascual, Grech, Griesbeck, Gröner, de Groen-Kouwenhoven, Groote, Grosch, Grossetête, Gruber, Guardans Cambó, Guellec, Guerreiro, Guidoni, Gurmai, Gutiérrez-Cortines, Guy-Quint, Gyürk, Hänsch, Hall, Hammerstein Mintz, Hamon, Handzlik, Harangozó, Harbour, Harkin, Harms, Hasse Ferreira, Hassi, Hatzidakis, Haug, Heaton-Harris, Hedh, Hedkvist Petersen, Hegyi, Helmer, Henin, Hennicot-Schoepges, Hennis-Plasschaert, Herranz García, Hieronymi, Higgins, Hökmark, Honeyball, Hoppenstedt, Horáček, Howitt, Hudacký, Hudghton, Hughes, Hutchinson, Hybášková, Ibrisagic, Ilves, in 't Veld, Isler Béguin, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jackson, Jäätteenmäki, Jałowiecki, Janowski, Járóka, Jarzembowski, Jeggle, Jensen, Joan i Marí, Jöns, Jørgensen, Jonckheer, Juknevičienė, Kacin, Kaczmarek, Kallenbach, Kamall, Kamiński, Karas, Karatzaferis, Karim, Kasoulides, Kaufmann, Kauppi, Tunne Kelam, Kilroy-Silk, Kindermann, Kinnock, Kirkhope, Klamt, Klaß, Klinz, Knapman, Koch, Koch-Mehrin, Kohlíček, Konrad, Korhola, Kósáné Kovács, Koterec, Kozlík, Krahmer, Krasts, Kratsa-Tsagaropoulou, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kristensen, Kristovskis, Krupa, Kuc, Kudrycka, Kuhne, Kułakowski, Kušķis, Kusstatscher, Kuźmiuk, Lagendijk, Laignel, Lamassoure, Lambert, Lambrinidis, Lambsdorff, Landsbergis, Lang, Langen, Langendries, Laperrouze, La Russa, Lauk, Lavarra, Lax, Lechner, Le Foll, Lehideux, Lehne, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Jean-Marie Le Pen, Marine Le Pen, Le Rachinel, Letta, Lévai, Lewandowski, Liberadzki, Libicki, Lichtenberger, Lienemann, Liese, Liotard, Lipietz, Locatelli, López-Istúriz White, Louis, Lucas, Ludford, Lulling, Lundgren, Lynne, Maat, Maaten, McAvan, McCarthy, McGuinness, McMillan-Scott, Madeira, Manders, Maňka, Erika Mann, Thomas Mann, Manolakou, Markov, Marques, Martens, David Martin, Hans-Peter Martin, Martinez, Martínez Martínez, Masiel, Masip Hidalgo, Maštálka, Mastenbroek, Mato Adrover, Matsakis, Matsis, Matsouka, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Medina Ortega, Meijer, Méndez de Vigo, Menéndez del Valle, Meyer Pleite, Miguélez Ramos, Mikko, Mikolášik, Millán Mon, Mitchell, Mölzer, Montoro Romero, Moreno Sánchez, Morgan, Morgantini, Morillon, Moscovici, Mote, Mulder, Musacchio, Muscardini, Muscat, Musotto, Musumeci, Myller, Napoletano, Nassauer, Nattrass, Navarro, Newton Dunn, Annemie Neyts-Uyttebroeck, Nicholson, Nicholson of Winterbourne, Niebler, van Nistelrooij, Novak, Öger, Özdemir, Olajos, Olbrycht, Ó Neachtain, Onesta, Onyszkiewicz, Oomen-Ruijten, Ortuondo Larrea, Őry, Ouzký, Oviir, Paasilinna, Pack, Pafilis, Pahor, Paleckis, Panayotopoulos-Cassiotou, Pannella, Panzeri, Papadimoulis, Papastamkos, Parish, Patrie, Pavilionis, Peillon, Pęk, Alojz Peterle, Pflüger, Piecyk, Pieper, Pīks, Pinheiro, Pinior, Piotrowski, Pirilli, Piskorski, Pistelli, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Pleštinská, Podkański, Poettering, Poignant, Poli Bortone, Posdorf, Posselt, Prets, Procacci, Prodi, Protasiewicz, Purvis, Queiró, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Ransdorf, Rapkay, Rasmussen, Remek, Resetarits, Reul, Reynaud, Ribeiro e Castro, Riera Madurell, Ries, Riis-Jørgensen, Rivera, Rocard, Rogalski, Roithová, Romeva i Rueda, Rosati, Roszkowski, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Rudi Ubeda, Rübig, Rühle, Rutowicz, Ryan, Sacconi, Saïfi, Sakalas, Salafranca Sánchez-Neyra, Salinas García, Salvini, Samaras, Sánchez Presedo, dos Santos, Sartori, Saryusz-Wolski, Savary, Savi, Sbarbati, Scheele, Schenardi, Schierhuber, Schlyter, Schmidt, Schmitt, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schroedter, Schulz, Schuth, Schwab, Seeber, Seeberg, Segelström, Seppänen, Siekierski, Sifunakis, Silva Peneda, Sinnott, Sjöstedt, Skinner, Škottová, Smith, Sommer, Sonik, Sornosa Martínez, Spautz, Speroni, Staes, Staniszewska, Starkevičiūtė, Šťastný, Stenzel, Stevenson, Stockmann, Strejček, Strož, Stubb, Sturdy, Sudre, Surján, Swoboda, Szájer, Szejna, Szent-Iványi, Szymański, Tabajdi, Tajani, Takkula, Tannock, Tarabella, Tarand, Tatarella, Thyssen, Titford, Titley, Toia, Tomczak, Toubon, Toussas, Trautmann, Triantaphyllides, Trüpel, Turmes, Tzampazi, Uca, Ulmer, Väyrynen, Vaidere, Vakalis, Valenciano Martínez-Orozco, Vanhecke, Van Hecke, Van Lancker, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Vaugrenard, Ventre, Verges, Vergnaud, Vernola, Vidal-Quadras, Vincenzi, Virrankoski, Vlasák, Vlasto, Voggenhuber, Wallis, Walter, Watson, Henri Weber, Manfred Weber, Weiler, Weisgerber, Wieland, Wiersma, Wijkman, Wise, von Wogau, Wohlin, Bernard Piotr Wojciechowski, Janusz Wojciechowski, Wortmann-Kool, Wurtz, Wynn, Yañez-Barnuevo García, Záborská, Zahradil, Zaleski, Zani, Zapałowski, Zappalà, Zatloukal, Ždanoka, Železný, Zieleniec, Zīle, Zimmer, Zingaretti, Zvěřina, Zwiefka

Osservatori

Athanasiu Alexandru, Bărbuleţiu Tiberiu, Becşenescu Dumitru, Bliznashki Georgi, Buruiană Aprodu Daniela, Cioroianu Adrian Mihai, Corlăţean Titus, Coşea Dumitru Gheorghe Mircea, Creţu Corina, Creţu Gabriela, Dimitrov Martin, Dîncu Vasile, Duca Viorel, Dumitrescu Cristian, Ganţ Ovidiu Victor, Hogea Vlad Gabriel, Husmenova Filiz, Iacob Ridzi Monica Maria, Ilchev Stanimir, Ivanova Iglika, Kazak Tchetin, Kirilov Evgeni, Marinescu Marian-Jean, Mihăescu Eugen, Morţun Alexandru Ioan, Nicolae Şerban, Paparizov Atanas Atanassov, Parvanova Antonyia, Paşcu Ioan Mircea, Petre Maria, Podgorean Radu, Popa Nicolae Vlad, Popeangă Petre, Sârbu Daciana Octavia, Severin Adrian, Sofianski Stefan, Szabó Károly Ferenc, Tîrle Radu, Vigenin Kristian, Zgonea Valeriu Ştefan


ALLEGATO I

RISULTATI DELLE VOTAZIONI

 Significato delle abbreviazioni e dei simboli utilizzati

+

approvato

-

respinto

decaduto

R

R

AN (…, …, …)

votazione per appello nominale (favorevoli, contrari, astenuti)

VE ( …, …, …)

votazione elettronica (favorevoli, contrari, astenuti)

vs

votazioni per parti separate

vd

votazione distinta

em

emendamento

EC

emendamento di compromesso

PC

parte corrispondente

S

emendamento di soppressione

=

emendamenti identici

§

paragrafo

art

articolo

cons

considerando

PR

proposta di risoluzione

PRC

proposta di risoluzione comune

SEC

votazione a scrutinio segreto

1.   Modifica del regolamento (CE) n. 533/2004 (Croazia) *

Relazione: Elmar BROK (A6-0002/2006)

Oggetto

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

votazione unica

 

+

 

2.   Protocollo all'accordo quadro di commercio e cooperazione con la Corea *

Relazione: Enrique BARÓN CRESPO (A6-0398/2005)

Oggetto

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

votazione unica

 

+

 

3.   Inclusione delle Maldive nell'elenco dei paesi coperti, in seguito allo tsunami nell'Oceano indiano del dicembre 2004 *

Relazione: Esko SEPPÄNEN (A6-0407/2005)

Oggetto

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

votazione unica

 

+

 

4.   Statistiche sui trasporti di merci per vie navigabili interne ***I

Relazione: Paolo COSTA (A6-0333/2005)

Oggetto

Em. n.

Autore

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

insieme del testo

1-8

ALDE, PPE-DE, PSE, Verts/ALE

 

+

 

votazione: proposta modificata

 

+

 

votazione: risoluzione legislativa

AN

+

561, 19, 8

Richieste di votazione per appello nominale

PPE-DE: votazione finale

5.   Cittadinanza dell'Unione (quarta relazione)

Relazione: Giusto CATANIA (A6-0411/2005)

Oggetto

Em. n.

Autore

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

§ 1

§

testo originale

AN

+

294, 292, 10

§ 2

§

testo originale

vd

+

 

§ 3

§

testo originale

vs

 

 

1/VE

+

316, 276, 8

2/VE

+

340, 272, 8

§ 5

§

testo originale

vd/VE

+

305, 305, 7

§ 8

§

testo originale

AN

-

276, 343, 10

§ 9

§

testo originale

vd/VE

-

312, 321, 8

§ 11

§

testo originale

vs/AN

 

 

1

-

290, 321, 27

2

 

§ 12

§

testo originale

vs/AN

 

 

1

-

265, 355, 26

2

 

§ 13

§

testo originale

AN

-

217, 399, 24

§ 14

§

testo originale

AN

+

320, 316, 17

§ 18

§

testo originale

AN

-

294, 343, 5

§ 19

§

testo originale

vs/AN

 

 

1

-

310, 326, 7

2

 

§ 20

§

testo originale

vd

-

 

§ 21

§

testo originale

AN

-

284, 338, 26

§ 24

1

PSE

 

+

 

§ 26

§

testo originale

AN

-

117, 523, 6

§ 27

§

testo originale

vd

+

 

§ 28

§

testo originale

vd/VE

-

267, 365, 23

§ 29

§

testo originale

AN

+

519, 113, 21

trattino 1

§

testo originale

vd

+

 

cons A

§

testo originale

vd

+

 

cons K

§

testo originale

vd

-

 

cons M

2

IND/DEM

 

-

 

cons O

3

IND/DEM

VE

-

47, 574, 22

votazione: risoluzione (insieme del testo)

AN

-

276, 347, 22

Richieste di votazione per appello nominale

PPE-DE: §§ 1, 12, 13, 14, 19, votazione finale

IND/DEM: §§ 8, 12, 26 e 29

UEN §§ 11, 18, 19, 21 e votazione finale

Richieste di votazione per parti separate

ALDE:

§ 11

prima parte: L'insieme del paragrafo tranne i termini «ed europee»

seconda parte: tali termini

§ 12

prima parte: «è dell'avviso che … con il finanziamento dell'Unione europea»

seconda parte: «ritiene che quest'ultima innovazione … cittadinanza europea più equilibrata»

§ 19

prima parte: L'insieme del paragrafi tranne i termini «alle elezioni al Parlamento europeo e di partecipare»

seconda parte: tali termini

GUE/NGL

§ 3

prima parte: L'insieme del paragrafo tranne la frase «ritiene pertanto auspicabile … accesso alla cittadinanza dell'Unione»

seconda parte: tale frase

Richieste di votazione distinta

ALDE: §§ 13 e 28

GUE/NGL: §§ 2, 12, 13, 20, 26 e 27

IND/DEM: §§ 2, 3, 5, 9, 12 e 27, trattino 1 e cons A e K

6.   Strategie per prevenire la tratta di donne e bambini esposti allo sfruttamento sessuale

Relazione: Christa PRETS (A6-0400/2005)

Oggetto

Em. n.

Autore

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

dopo il § 3

9

IND/DEM

 

-

 

§ 4

§

testo originale

vs

 

 

1

+

 

2/VE

+

326, 289, 10

§ 5

§

testo originale

vd

+

 

§ 11

5

IND/DEM

AN

+

319, 280, 25

§

testo originale

vs/

 

dopo il § 11

6

IND/DEM

VE

+

334, 272, 42

§ 16

§

testo originale

vs

 

 

1

+

 

2

+

 

§ 18

13

PPE-DE

 

+

 

§ 19

14

PPE-DE

 

+

 

§

testo originale

 

 

§ 20

§

testo originale

vs

 

 

1

+

 

2

-

 

§ 23

§

testo originale

vs

 

 

1

+

 

2

+

 

§ 28

2

ALDE

VE

+

318, 273, 41

7

IND/DEM

AN

-

307, 310, 25

§ 30

15

PPE-DE

 

+

 

dopo il § 34

1

Verts/ALE

 

+

 

§ 35

§

testo originale

vs

 

 

1

+

 

2

+

 

dopo il § 40

16

PPE-DE

VE

+

383, 228, 36

§ 41

3

ALDE

 

+

 

§

testo originale

 

 

dopo il § 44

4

ALDE

 

+

 

§ 45

§

testo originale

vs

 

 

1

+

 

2

-

 

§ 46

§

testo originale

vd

-

 

§ 47

§

testo originale

vd

+

 

dopo il § 49

8

IND/DEM

 

-

 

§ 55

17

PPE-DE

 

+

 

§ 57

18

PPE-DE

 

+

 

dopo il trattino 17

11

PPE-DE

 

+

 

cons B

§

testo originale

vd

+

 

cons D

10

ALDE

 

+

 

12

PPE-DE

 

 

§

testo originale

 

 

cons E

§

testo originale

vs

 

 

1

+

 

2

+

 

cons J

§

testo originale

AN

+

588, 52, 9

votazione: risoluzione (insieme del testo)

AN

+

622, 12, 19

Richieste di votazione per appello nominale

IND/DEM cons J, emm 5 e 7

PPE-DE votazione finale

Richieste di votazione per parti separate

ALDE

§ 20

prima parte: Il testo nel suo insieme, esclusi i termini: «compresa la pornografia»

seconda parte: tali termini

§ 23

prima parte: Il testo nel suo insieme, esclusi i termini «fa presente che la proposta prevede anche la possibilità di sanzionare il cliente»

seconda parte: tali termini

§ 45

prima parte: «sottolinea che finora esiste solo il Belgio … permesso di soggiorno in tutti gli Stati membri»

seconda parte: «sottolinea in particolare che … maggior numero di colpevoli»

PSE

§ 16

prima parte: «deplora la mancanza di un'analisi … traffico di esseri umani»

seconda parte: «ritiene che la Commissione … numero di vittime del traffico di esseri umani»

§ 35

prima parte: Il testo nel suo insieme, esclusi i termini «(la cui definizione deve essere omogenea in tutti gli Stati membri, vale a dire le persone di età inferiore ai 18 anni)»

seconda parte: tali termini

PPE-DE

§ 4

prima parte: Il testo nel suo insieme, esclusi i termini «ogni forma di violenza contro le donne, fra cui»

seconda parte: tali termini

IND/DEM

E

prima parte: «considerando che, onde prevenire … traffico nei prossimi 10 anni»

seconda parte: «considerando tuttavia che l'obiettivo … flagrante violazione dei diritti umani»

Richieste di votazione distinta

ALDE § 46

PSE § 47 e cons B

IND/DEM §§ 4, 5

7.   Sviluppare la politica estera comunitaria in materia di aviazione civile

Relazione: Saïd EL KHADRAOUI (A6-0403/2005)

Oggetto

Em. n.

Autore

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

§ 2

§

testo originale

vs

 

 

1

+

 

2/VE

+

335, 293, 13

§ 10

2

PSE

 

+

 

§ 15

3

PSE

 

+

 

dopo il § 16

4

PSE

VE

-

294, 323, 19

§ 20

5

PSE

 

-

 

dopo il § 22

1

Verts/ALE

VE

-

271, 353, 13

votazione: risoluzione (insieme del testo)

 

+

 

Richieste di votazione per parti separate

PSE

§ 2

prima parte: «insiste sulla necessità … in materia di aviazione»

seconda parte: «e considera come … e la Cina»

8.   Relazioni con la Russia e la Cina nel settore del trasporto aereo

Relazione: Roberts ZILE (A6-0375/2005)

Oggetto

Em. n.

Autore

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

§ 16

1

PSE

 

+

 

votazione: risoluzione (insieme del testo)

 

+

 


ALLEGATO II

RISULTATO DEI VOTI PER APPELLO NOMINALE

1.   Relazione Costa A6-0333/2005

Risoluzione

Favorevoli: 561

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Andria, Beaupuy, Birutis, Bourlanges, Bowles, Budreikaitė, Busk, Carlshamre, Cavada, Chatzimarkakis, Chiesa, Cocilovo, Davies, Degutis, Deprez, De Sarnez, Dičkutė, Drčar Murko, Duff, Duquesne, Fourtou, Gentvilas, Geremek, Gibault, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Juknevičienė, Karim, Klinz, Krahmer, Kułakowski, Lambsdorff, Laperrouze, Lehideux, Letta, Ludford, Lynne, Maaten, Manders, Matsakis, Morillon, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Nicholson of Winterbourne, Onyszkiewicz, Ortuondo Larrea, Oviir, Pannella, Pistelli, Procacci, Prodi, Resetarits, Ries, Riis-Jørgensen, Savi, Sbarbati, Schuth, Staniszewska, Starkevičiūtė, Szent-Iványi, Takkula, Toia, Väyrynen, Van Hecke, Virrankoski, Wallis, Watson

GUE/NGL: Adamou, Agnoletto, Bertinotti, Brie, Catania, de Brún, Figueiredo, Flasarová, Guerreiro, Guidoni, Henin, Kaufmann, Kohlíček, Liotard, Manolakou, Markov, Maštálka, Meijer, Meyer Pleite, Morgantini, Musacchio, Papadimoulis, Pflüger, Ransdorf, Remek, Seppänen, Sjöstedt, Strož, Toussas, Triantaphyllides, Uca, Verges, Wurtz, Zimmer

IND/DEM: Belder, Blokland, Bonde, Borghezio, Louis, Salvini, Speroni

NI: Battilocchio, Belohorská, Bobošíková, Claeys, De Michelis, Dillen, Giertych, Gollnisch, Helmer, Lang, Le Pen Marine, Le Rachinel, Martin Hans-Peter, Martinez, Mölzer, Rutowicz, Schenardi, Vanhecke, Wojciechowski Bernard Piotr

PPE-DE: Albertini, Antoniozzi, Ashworth, Atkins, Audy, Ayuso González, Bachelot-Narquin, Barsi-Pataky, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Berend, Böge, Bradbourn, Braghetto, Brejc, Březina, Brok, Brunetta, Bushill-Matthews, Busuttil, Buzek, Cabrnoch, Callanan, Casa, Caspary, Castiglione, del Castillo Vera, Cederschiöld, Chichester, Chmielewski, Coelho, Coveney, Daul, Dehaene, Demetriou, Descamps, Deß, Deva, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Dimitrakopoulos, Dionisi, Dombrovskis, Doorn, Dover, Doyle, Duchoň, Duka-Zólyomi, Elles, Esteves, Eurlings, Evans Jonathan, Fajmon, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Florenz, Fontaine, Fraga Estévez, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, Galeote Quecedo, García-Margallo y Marfil, Gargani, Gauzès, Gawronski, Gewalt, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, de Grandes Pascual, Grosch, Grossetête, Guellec, Gyürk, Handzlik, Harbour, Hatzidakis, Heaton-Harris, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Hieronymi, Higgins, Hökmark, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jackson, Jałowiecki, Járóka, Jeggle, Kaczmarek, Kamall, Karas, Kasoulides, Kauppi, Kirkhope, Klamt, Klaß, Koch, Konrad, Kratsa-Tsagaropoulou, Kušķis, Lamassoure, Langen, Langendries, Lauk, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, López-Istúriz White, Lulling, Maat, McGuinness, Mann Thomas, Martens, Mato Adrover, Matsis, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Mikolášik, Millán Mon, Mitchell, Montoro Romero, Musotto, Nassauer, Nicholson, Niebler, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Olbrycht, Oomen-Ruijten, Őry, Papastamkos, Parish, Peterle, Pieper, Pīks, Pinheiro, Piskorski, Pleštinská, Poettering, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Queiró, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Reul, Roithová, Rübig, Saïfi, Samaras, Sartori, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schmitt, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Seeberg, Siekierski, Silva Peneda, Škottová, Sonik, Spautz, Stenzel, Stevenson, Strejček, Stubb, Sturdy, Sudre, Surján, Szájer, Tajani, Tannock, Thyssen, Trakatellis, Ulmer, Vakalis, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Vernola, Vlasák, Vlasto, Weber Manfred, Weisgerber, Wortmann-Kool, Záborská, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zieleniec, Zvěřina, Zwiefka

PSE: Andersson, Arif, Arnaoutakis, Assis, Ayala Sender, Badia I Cutchet, Batzeli, Beglitis, Beňová, van den Berg, Berger, Bersani, Bösch, Bono, Bozkurt, Bullmann, Busquin, Calabuig Rull, Carlotti, Carnero González, Cashman, Castex, Cercas, Christensen, Corbett, Corbey, Correia, Cottigny, De Rossa, Désir, De Vits, Díez González, Dobolyi, Douay, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Evans Robert, Falbr, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, Ford, Fruteau, García Pérez, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Goebbels, Grabowska, Grech, Gröner, Groote, Guy-Quint, Hänsch, Hamon, Hasse Ferreira, Haug, Hedh, Hedkvist Petersen, Howitt, Hughes, Hutchinson, Ilves, Jørgensen, Kindermann, Kinnock, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kristensen, Kuc, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Lavarra, Le Foll, Lehtinen, Leichtfried, Lévai, Liberadzki, Lienemann, Locatelli, McAvan, McCarthy, Madeira, Maňka, Mann Erika, Martin David, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Mastenbroek, Matsouka, Medina Ortega, Miguélez Ramos, Mikko, Moraes, Moreno Sánchez, Morgan, Moscovici, Myller, Napoletano, Navarro, Öger, Paasilinna, Pahor, Paleckis, Panzeri, Patrie, Peillon, Piecyk, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Poignant, Prets, Rapkay, Reynaud, Riera Madurell, Rocard, Rosati, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Roure, Sacconi, Salinas García, Sánchez Presedo, Savary, Scheele, Segelström, Sifunakis, Skinner, Sornosa Martínez, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarabella, Tarand, Titley, Trautmann, Tzampazi, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vincenzi, Walter, Weiler, Wiersma, Wynn, Yañez-Barnuevo García, Zani, Zingaretti

UEN: Aylward, Camre, Foltyn-Kubicka, Janowski, Kamiński, Krasts, Kristovskis, Kuźmiuk, Libicki, Musumeci, Ó Neachtain, Pavilionis, Podkański, Poli Bortone, Roszkowski, Ryan, Szymański, Vaidere, Wojciechowski Janusz, Zīle

Verts/ALE: Aubert, Auken, Beer, Bennahmias, Breyer, Cohn-Bendit, Cramer, Evans Jillian, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, Hammerstein Mintz, Hassi, Horáček, Hudghton, Isler Béguin, Joan i Marí, Jonckheer, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lucas, Özdemir, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schmidt, Schroedter, Smith, Staes, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

Contrari: 19

IND/DEM: Batten, Booth, Clark, Goudin, Grabowski, Knapman, Krupa, Nattrass, Pęk, Piotrowski, Rogalski, Titford, Tomczak, Wise, Wohlin, Zapałowski

NI: Czarnecki Ryszard, Kilroy-Silk, Mote

Astensioni: 8

IND/DEM: Coûteaux, Karatzaferis, Železný

NI: Allister, Baco, Czarnecki Marek Aleksander, Kozlík

Verts/ALE: van Buitenen

Correzioni di voto

Favorevoli

Rainer Wieland, Patrick Gaubert

2.   Relazione Catania A6-0411/2005

Paragrafo 1

Favorevoli: 294

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Andria, Bowles, Budreikaitė, Busk, Carlshamre, Chatzimarkakis, Chiesa, Cocilovo, Davies, Drčar Murko, Duff, Geremek, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Juknevičienė, Karim, Klinz, Krahmer, Kułakowski, Lambsdorff, Letta, Ludford, Lynne, Maaten, Manders, Matsakis, Mulder, Newton Dunn, Nicholson of Winterbourne, Onyszkiewicz, Ortuondo Larrea, Oviir, Pannella, Pistelli, Procacci, Prodi, Resetarits, Savi, Sbarbati, Schuth, Staniszewska, Starkevičiūtė, Szent-Iványi, Takkula, Toia, Väyrynen, Virrankoski, Wallis, Watson

GUE/NGL: Adamou, Agnoletto, Bertinotti, Brie, Catania, de Brún, Flasarová, Guerreiro, Guidoni, Kaufmann, Kohlíček, Markov, Maštálka, Meyer Pleite, Morgantini, Musacchio, Papadimoulis, Pflüger, Ransdorf, Remek, Strož, Triantaphyllides, Uca, Verges, Wurtz, Zimmer

NI: Battilocchio, Belohorská, De Michelis

PPE-DE: Ayuso González, Becsey, Eurlings, Ferber, Hoppenstedt, Itälä, Kauppi, Klaß, Martens, Nassauer, Stenzel, Surján

PSE: Andersson, Arif, Arnaoutakis, Assis, Ayala Sender, Badia I Cutchet, Batzeli, Beglitis, Beňová, van den Berg, Berger, Bersani, Bösch, Bono, Bozkurt, Bullmann, Busquin, Calabuig Rull, Carlotti, Carnero González, Cashman, Castex, Cercas, Christensen, Corbett, Corbey, Correia, Cottigny, De Rossa, Désir, De Vits, Díez González, Dobolyi, Douay, Dührkop Dührkop, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Evans Robert, Falbr, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, Ford, Fruteau, García Pérez, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Goebbels, Grabowska, Grech, Gröner, Groote, Guy-Quint, Hänsch, Hamon, Hasse Ferreira, Haug, Hedh, Hedkvist Petersen, Honeyball, Howitt, Hughes, Hutchinson, Jørgensen, Kindermann, Kinnock, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kristensen, Kuc, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Lavarra, Le Foll, Lehtinen, Leichtfried, Lévai, Liberadzki, Lienemann, Locatelli, McAvan, McCarthy, Madeira, Maňka, Mann Erika, Martin David, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Mastenbroek, Matsouka, Medina Ortega, Miguélez Ramos, Mikko, Moraes, Moreno Sánchez, Morgan, Moscovici, Myller, Napoletano, Navarro, Öger, Paasilinna, Pahor, Paleckis, Panzeri, Patrie, Peillon, Piecyk, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Poignant, Prets, Rapkay, Reynaud, Riera Madurell, Rocard, Rosati, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Roure, Sacconi, Salinas García, Sánchez Presedo, Savary, Scheele, Segelström, Sifunakis, Skinner, Sornosa Martínez, Stockmann, Szejna, Tabajdi, Tarabella, Titley, Trautmann, Tzampazi, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vincenzi, Walter, Weber Henri, Weiler, Wiersma, Wynn, Yañez-Barnuevo García, Zani, Zingaretti

UEN: Aylward, Ó Neachtain, Ryan

Verts/ALE: Aubert, Auken, Beer, Bennahmias, Breyer, Cohn-Bendit, Cramer, Evans Jillian, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, Hammerstein Mintz, Hassi, Horáček, Hudghton, Isler Béguin, Joan i Marí, Jonckheer, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Özdemir, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schmidt, Schroedter, Smith, Staes, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

Contrari: 292

ALDE: Beaupuy, Birutis, Bourlanges, Cavada, Degutis, Deprez, De Sarnez, Dičkutė, Duquesne, Fourtou, Gibault, Laperrouze, Lehideux, Morillon, Neyts-Uyttebroeck, Ries, Riis-Jørgensen, Van Hecke

GUE/NGL: Henin, Liotard, Meijer, Seppänen, Sjöstedt

IND/DEM: Batten, Belder, Blokland, Bonde, Booth, Borghezio, Clark, Coûteaux, Goudin, Grabowski, Karatzaferis, Knapman, Krupa, Louis, Nattrass, Pęk, Piotrowski, Rogalski, Salvini, Sinnott, Speroni, Titford, Tomczak, Wise, Wohlin, Zapałowski, Železný

NI: Allister, Chruszcz, Claeys, Czarnecki Ryszard, Dillen, Giertych, Gollnisch, Helmer, Kilroy-Silk, Lang, Le Pen Jean-Marie, Le Pen Marine, Le Rachinel, Martinez, Mölzer, Mote, Rutowicz, Schenardi, Vanhecke, Wojciechowski Bernard Piotr

PPE-DE: Albertini, Antoniozzi, Ashworth, Atkins, Audy, Bachelot-Narquin, Barsi-Pataky, Bauer, Beazley, Belet, Berend, Böge, Bradbourn, Braghetto, Brejc, Březina, Brok, Brunetta, Bushill-Matthews, Busuttil, Buzek, Cabrnoch, Callanan, Casa, Caspary, Castiglione, del Castillo Vera, Cederschiöld, Chichester, Chmielewski, Coelho, Coveney, Daul, Dehaene, Demetriou, Descamps, Deß, Deva, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Dimitrakopoulos, Dionisi, Dombrovskis, Doorn, Dover, Doyle, Duchoň, Duka-Zólyomi, Elles, Esteves, Evans Jonathan, Fajmon, Fatuzzo, Fernández Martín, Florenz, Fontaine, Fraga Estévez, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, Galeote Quecedo, García-Margallo y Marfil, Gargani, Gaubert, Gauzès, Gawronski, Gewalt, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, de Grandes Pascual, Grosch, Grossetête, Guellec, Gyürk, Handzlik, Harbour, Hatzidakis, Heaton-Harris, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Hieronymi, Higgins, Hökmark, Hudacký, Hybášková, Ibrisagic, Iturgaiz Angulo, Jackson, Jałowiecki, Járóka, Jeggle, Kaczmarek, Kamall, Karas, Kasoulides, Kirkhope, Klamt, Koch, Konrad, Kratsa-Tsagaropoulou, Kudrycka, Kušķis, Lamassoure, Langen, Langendries, Lauk, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, López-Istúriz White, Lulling, Maat, McGuinness, Mann Thomas, Mato Adrover, Matsis, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Mikolášik, Millán Mon, Mitchell, Montoro Romero, Musotto, Nicholson, Niebler, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Olbrycht, Oomen-Ruijten, Őry, Pack, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Parish, Peterle, Pieper, Pīks, Pinheiro, Piskorski, Pleštinská, Poettering, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Queiró, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Reul, Roithová, Rübig, Saïfi, Samaras, Sartori, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schmitt, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Seeberg, Siekierski, Silva Peneda, Škottová, Sonik, Spautz, Stevenson, Strejček, Stubb, Sturdy, Sudre, Szájer, Tajani, Tannock, Thyssen, Trakatellis, Ulmer, Vakalis, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Vlasák, Vlasto, Weber Manfred, Weisgerber, Wortmann-Kool, Záborská, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zieleniec, Zvěřina, Zwiefka

PSE: Ilves

UEN: Foltyn-Kubicka, Janowski, Kamiński, Krasts, Kristovskis, Kuźmiuk, Libicki, Musumeci, Pavilionis, Podkański, Poli Bortone, Roszkowski, Szymański, Vaidere, Wojciechowski Janusz, Zīle

Astensioni: 10

GUE/NGL: Figueiredo, Manolakou, Toussas

NI: Baco, Bobošíková, Czarnecki Marek Aleksander, Kozlík, Martin Hans-Peter

UEN: Camre

Verts/ALE: van Buitenen

Correzioni di voto

Favorevoli

Hans-Peter Martin

Contrari

Ursula Stenzel, Camiel Eurlings, Rainer Wieland, María del Pilar Ayuso González, Markus Ferber, Hartmut Nassauer

3.   Relazione Catania A6-0411/2005

Paragrafo 8

Favorevoli: 276

ALDE: Alvaro, Andria, Bonino, Bowles, Carlshamre, Chatzimarkakis, Chiesa, Cocilovo, Drčar Murko, Duff, Geremek, Guardans Cambó, Hall, in 't Veld, Juknevičienė, Karim, Krahmer, Kułakowski, Letta, Ludford, Lynne, Maaten, Manders, Mulder, Newton Dunn, Nicholson of Winterbourne, Ortuondo Larrea, Pistelli, Procacci, Prodi, Resetarits, Samuelsen, Sbarbati, Schuth, Staniszewska, Szent-Iványi, Toia, Wallis, Watson

GUE/NGL: Agnoletto, Bertinotti, Brie, Catania, Flasarová, Guidoni, Henin, Kaufmann, Kohlíček, Markov, Maštálka, Meyer Pleite, Morgantini, Musacchio, Papadimoulis, Pflüger, Ransdorf, Remek, Strož, Uca, Verges, Wurtz, Zimmer

NI: Battilocchio, Belohorská, Bobošíková, Czarnecki Marek Aleksander, De Michelis, Martin Hans-Peter, Masiel

PPE-DE: Itälä, Kauppi

PSE: Andersson, Arif, Arnaoutakis, Assis, Ayala Sender, Badia I Cutchet, Barón Crespo, Batzeli, Beglitis, Beňová, Berès, van den Berg, Berger, Bersani, Bösch, Bono, Bourzai, Bozkurt, Bullmann, van den Burg, Busquin, Calabuig Rull, Carlotti, Carnero González, Casaca, Cashman, Castex, Cercas, Corbett, Corbey, Correia, Cottigny, De Rossa, Désir, De Vits, Díez González, Dobolyi, Douay, Dührkop Dührkop, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Evans Robert, Falbr, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, Ford, Fruteau, García Pérez, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Goebbels, Golik, Gomes, Grabowska, Grech, Gröner, Groote, Gurmai, Guy-Quint, Hänsch, Hamon, Harangozó, Hasse Ferreira, Haug, Hedh, Hedkvist Petersen, Honeyball, Howitt, Hughes, Hutchinson, Jöns, Kindermann, Kinnock, Kósáné Kovács, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kuc, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Lavarra, Le Foll, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Lévai, Liberadzki, Lienemann, Locatelli, McAvan, McCarthy, Mann Erika, Martin David, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Mastenbroek, Matsouka, Medina Ortega, Mikko, Moraes, Moreno Sánchez, Morgan, Moscovici, Muscat, Myller, Napoletano, Navarro, Öger, Paasilinna, Pahor, Paleckis, Panzeri, Patrie, Peillon, Piecyk, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Poignant, Prets, Rapkay, Reynaud, Riera Madurell, Rocard, Rosati, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Roure, Sacconi, Sakalas, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Savary, Scheele, Schulz, Segelström, Sifunakis, Skinner, Sornosa Martínez, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarabella, Tarand, Titley, Trautmann, Tzampazi, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vincenzi, Walter, Weber Henri, Weiler, Wiersma, Wynn, Yañez-Barnuevo García, Zani, Zingaretti

UEN: Pavilionis

Verts/ALE: Aubert, Auken, Beer, Bennahmias, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Cramer, Evans Jillian, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, Hammerstein Mintz, Hassi, Horáček, Hudghton, Isler Béguin, Joan i Marí, Jonckheer, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Özdemir, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Smith, Staes, Trüpel, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

Contrari: 343

ALDE: Andrejevs, Beaupuy, Birutis, Bourlanges, Budreikaitė, Busk, Cavada, Degutis, Deprez, De Sarnez, Dičkutė, Duquesne, Fourtou, Gentvilas, Gibault, Harkin, Jensen, Lambsdorff, Laperrouze, Lehideux, Morillon, Neyts-Uyttebroeck, Onyszkiewicz, Oviir, Pannella, Ries, Riis-Jørgensen, Savi, Starkevičiūtė, Takkula, Väyrynen, Van Hecke, Virrankoski

GUE/NGL: de Brún, Liotard, Manolakou, Seppänen, Sjöstedt, Toussas

IND/DEM: Batten, Belder, Blokland, Bloom, Bonde, Booth, Borghezio, Clark, Coûteaux, Farage, Goudin, Grabowski, Karatzaferis, Knapman, Krupa, Louis, Nattrass, Pęk, Piotrowski, Rogalski, Salvini, Sinnott, Speroni, Titford, Tomczak, Wise, Wohlin, Zapałowski, Železný

NI: Allister, Chruszcz, Claeys, Czarnecki Ryszard, Dillen, Giertych, Gollnisch, Helmer, Kilroy-Silk, Lang, Le Pen Jean-Marie, Le Pen Marine, Le Rachinel, Martinez, Mölzer, Mote, Rutowicz, Schenardi, Vanhecke, Wojciechowski Bernard Piotr

PPE-DE: Albertini, Andrikienė, Antoniozzi, Ashworth, Atkins, Audy, Ayuso González, Bachelot-Narquin, Barsi-Pataky, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Berend, Böge, Bradbourn, Braghetto, Brejc, Brepoels, Březina, Brok, Brunetta, Bushill-Matthews, Busuttil, Cabrnoch, Callanan, Casa, Caspary, Castiglione, del Castillo Vera, Cederschiöld, Chichester, Chmielewski, Coelho, Coveney, Daul, Dehaene, Demetriou, Descamps, Deß, Deva, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Dimitrakopoulos, Dionisi, Dombrovskis, Doorn, Dover, Doyle, Duchoň, Duka-Zólyomi, Ebner, Elles, Esteves, Eurlings, Evans Jonathan, Fajmon, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Fjellner, Florenz, Fontaine, Fraga Estévez, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, Galeote Quecedo, García-Margallo y Marfil, Gargani, Gaubert, Gauzès, Gawronski, Gewalt, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, de Grandes Pascual, Grosch, Grossetête, Guellec, Gyürk, Handzlik, Hannan, Harbour, Hatzidakis, Heaton-Harris, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Hieronymi, Higgins, Hökmark, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Ibrisagic, Iturgaiz Angulo, Jackson, Jałowiecki, Járóka, Jeggle, Kaczmarek, Kamall, Karas, Kasoulides, Kelam, Kirkhope, Klamt, Klaß, Koch, Konrad, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Kudrycka, Kušķis, Lamassoure, Langen, Langendries, Lauk, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, Lulling, McGuinness, McMillan-Scott, Mann Thomas, Marques, Martens, Mato Adrover, Matsis, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Mikolášik, Millán Mon, Mitchell, Montoro Romero, Musotto, Nassauer, Niebler, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Olbrycht, Oomen-Ruijten, Őry, Ouzký, Pack, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Parish, Peterle, Pieper, Pīks, Pinheiro, Piskorski, Pleštinská, Poettering, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Queiró, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Reul, Roithová, Rübig, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Samaras, Sartori, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schmitt, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Seeberg, Siekierski, Silva Peneda, Škottová, Sonik, Spautz, Šťastný, Stenzel, Stevenson, Strejček, Stubb, Sturdy, Sudre, Surján, Szájer, Tajani, Tannock, Thyssen, Trakatellis, Ulmer, Vakalis, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Ventre, Vernola, Vlasák, Vlasto, Weber Manfred, Weisgerber, von Wogau, Záborská, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zieleniec, Zvěřina, Zwiefka

PSE: Christensen, Ilves, Jørgensen, Kristensen

UEN: Angelilli, Aylward, Berlato, Bielan, Camre, Didžiokas, Foglietta, Foltyn-Kubicka, Janowski, Kamiński, Krasts, Kristovskis, Kuźmiuk, Libicki, Musumeci, Ó Neachtain, Podkański, Poli Bortone, Roszkowski, Ryan, Szymański, Vaidere, Wojciechowski Janusz, Zīle

Verts/ALE: Schlyter

Astensioni: 10

ALDE: Hennis-Plasschaert, Jäätteenmäki, Kacin, Matsakis

GUE/NGL: Adamou, Figueiredo, Guerreiro, Triantaphyllides

NI: Kozlík

Verts/ALE: van Buitenen

Correzioni di voto

Contrari

Rainer Wieland, Cristiana Muscardini

Astensioni

Tobias Pflüger

4.   Relazione Catania A6-0411/2005

Paragrafo 11/1

Favorevoli: 290

ALDE: Alvaro, Andria, Bonino, Bowles, Busk, Carlshamre, Chatzimarkakis, Chiesa, Cocilovo, Davies, Deprez, Drčar Murko, Duff, Duquesne, Geremek, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Juknevičienė, Kacin, Karim, Klinz, Krahmer, Kułakowski, Lambsdorff, Letta, Ludford, Lynne, Maaten, Manders, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Nicholson of Winterbourne, Onyszkiewicz, Pistelli, Procacci, Prodi, Resetarits, Ries, Riis-Jørgensen, Sbarbati, Schuth, Staniszewska, Szent-Iványi, Toia, Väyrynen, Van Hecke, Wallis, Watson

GUE/NGL: Adamou, Agnoletto, Bertinotti, Brie, Catania, de Brún, Figueiredo, Flasarová, Guerreiro, Guidoni, Henin, Kaufmann, Kohlíček, Liotard, Manolakou, Markov, Maštálka, Meijer, Meyer Pleite, Morgantini, Musacchio, Papadimoulis, Pflüger, Ransdorf, Remek, Seppänen, Sjöstedt, Strož, Toussas, Triantaphyllides, Uca, Verges, Wurtz, Zimmer

IND/DEM: Bonde, Zapałowski

NI: Battilocchio, Belohorská, Bobošíková, De Michelis

PPE-DE: Belet, Itälä, Kauppi, Klamt, Stubb

PSE: Andersson, Arif, Arnaoutakis, Assis, Ayala Sender, Badia I Cutchet, Barón Crespo, Batzeli, Beglitis, Beňová, van den Berg, Berger, Bersani, Bösch, Bono, Bourzai, Bozkurt, Bullmann, van den Burg, Busquin, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Casaca, Castex, Cercas, Christensen, Corbey, Cottigny, De Rossa, Désir, De Vits, Díez González, Dobolyi, Douay, Dührkop Dührkop, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, Fruteau, García Pérez, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Glante, Goebbels, Golik, Gomes, Grabowska, Grech, Gröner, Groote, Gurmai, Guy-Quint, Hänsch, Hamon, Harangozó, Hasse Ferreira, Haug, Hedh, Hedkvist Petersen, Hughes, Hutchinson, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Kósáné Kovács, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kristensen, Kuc, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Lavarra, Le Foll, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Lévai, Liberadzki, Lienemann, Locatelli, Madeira, Maňka, Mann Erika, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Mastenbroek, Matsouka, Medina Ortega, Miguélez Ramos, Moreno Sánchez, Moscovici, Muscat, Myller, Napoletano, Navarro, Öger, Pahor, Paleckis, Panzeri, Patrie, Peillon, Piecyk, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Poignant, Prets, Rapkay, Reynaud, Riera Madurell, Rocard, Rosati, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Roure, Sacconi, Sakalas, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Savary, Scheele, Schulz, Segelström, Sifunakis, Sornosa Martínez, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarabella, Trautmann, Tzampazi, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vincenzi, Walter, Weber Henri, Weiler, Wiersma, Yañez-Barnuevo García, Zingaretti

UEN: Poli Bortone

Verts/ALE: Aubert, Auken, Beer, Bennahmias, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Evans Jillian, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, Hassi, Horáček, Hudghton, Isler Béguin, Joan i Marí, Jonckheer, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lipietz, Lucas, Özdemir, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schmidt, Schroedter, Smith, Staes, Trüpel, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

Contrari: 321

ALDE: Andrejevs, Beaupuy, Birutis, Bourlanges, Budreikaitė, Cavada, Degutis, De Sarnez, Dičkutė, Fourtou, Gentvilas, Gibault, Laperrouze, Lehideux, Morillon, Ortuondo Larrea, Samuelsen, Savi, Starkevičiūtė, Takkula, Virrankoski

IND/DEM: Batten, Belder, Blokland, Bloom, Booth, Borghezio, Clark, Coûteaux, Farage, Goudin, Karatzaferis, Knapman, Louis, Nattrass, Salvini, Sinnott, Speroni, Titford, Wise, Wohlin, Železný

NI: Allister, Chruszcz, Claeys, Czarnecki Ryszard, Dillen, Giertych, Gollnisch, Helmer, Kilroy-Silk, Lang, Le Pen Jean-Marie, Le Pen Marine, Le Rachinel, Martinez, Masiel, Mölzer, Mote, Rutowicz, Schenardi, Vanhecke, Wojciechowski Bernard Piotr

PPE-DE: Albertini, Andrikienė, Antoniozzi, Ashworth, Atkins, Audy, Ayuso González, Bachelot-Narquin, Barsi-Pataky, Bauer, Beazley, Becsey, Berend, Böge, Bradbourn, Braghetto, Brejc, Brepoels, Březina, Brok, Brunetta, Bushill-Matthews, Busuttil, Buzek, Cabrnoch, Callanan, Casa, Caspary, Castiglione, del Castillo Vera, Cederschiöld, Chichester, Chmielewski, Coelho, Coveney, Daul, Dehaene, Demetriou, Descamps, Deß, Deva, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Dimitrakopoulos, Dionisi, Dombrovskis, Doorn, Dover, Doyle, Duchoň, Duka-Zólyomi, Ebner, Elles, Esteves, Eurlings, Evans Jonathan, Fajmon, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Fjellner, Florenz, Fontaine, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, Galeote Quecedo, García-Margallo y Marfil, Gargani, Gaubert, Gauzès, Gawronski, Gewalt, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, de Grandes Pascual, Grosch, Grossetête, Guellec, Gutiérrez-Cortines, Gyürk, Handzlik, Hannan, Harbour, Hatzidakis, Heaton-Harris, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Hieronymi, Higgins, Hökmark, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Ibrisagic, Iturgaiz Angulo, Jackson, Jałowiecki, Jeggle, Kaczmarek, Kamall, Karas, Kasoulides, Kelam, Kirkhope, Klaß, Koch, Konrad, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Kudrycka, Kušķis, Lamassoure, Langen, Langendries, Lauk, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, López-Istúriz White, Lulling, Maat, McGuinness, McMillan-Scott, Mann Thomas, Marques, Martens, Mato Adrover, Matsis, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Mikolášik, Millán Mon, Mitchell, Montoro Romero, Musotto, Nassauer, Nicholson, Niebler, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Olbrycht, Oomen-Ruijten, Őry, Ouzký, Pack, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Parish, Peterle, Pieper, Pīks, Pinheiro, Piskorski, Pleštinská, Poettering, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Queiró, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Reul, Roithová, Rübig, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Samaras, Sartori, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schmitt, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Seeberg, Siekierski, Silva Peneda, Škottová, Sonik, Spautz, Šťastný, Stenzel, Stevenson, Strejček, Sturdy, Sudre, Surján, Szájer, Tajani, Tannock, Thyssen, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Vakalis, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Ventre, Vlasák, Vlasto, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, von Wogau, Wortmann-Kool, Záborská, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zieleniec, Zvěřina, Zwiefka

PSE: Ilves, Mikko, Paasilinna

UEN: Angelilli, Aylward, Berlato, Bielan, Camre, Didžiokas, Foglietta, Foltyn-Kubicka, Janowski, Kamiński, Krasts, Kristovskis, Kuźmiuk, Libicki, Musumeci, Ó Neachtain, Pavilionis, Podkański, Roszkowski, Ryan, Szymański, Tatarella, Vaidere, Wojciechowski Janusz, Zīle

Astensioni: 27

ALDE: Matsakis

IND/DEM: Grabowski, Krupa, Piotrowski, Rogalski, Tomczak

NI: Baco, Czarnecki Marek Aleksander, Kozlík, Martin Hans-Peter

PSE: Cashman, Corbett, Evans Robert, Ford, Gill, Honeyball, Howitt, Kinnock, McAvan, McCarthy, Martin David, Moraes, Morgan, Skinner, Titley, Wynn

Verts/ALE: van Buitenen

Correzioni di voto

Contrari

Ewa Klamt

5.   Relazione Catania A6-0411/2005

Paragrafo 12/1

Favorevoli: 265

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Andria, Beaupuy, Birutis, Bourlanges, Bowles, Budreikaitė, Busk, Carlshamre, Cavada, Chatzimarkakis, Cocilovo, Davies, Degutis, Deprez, De Sarnez, Dičkutė, Duff, Duquesne, Fourtou, Gentvilas, Geremek, Gibault, Guardans Cambó, Hall, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Juknevičienė, Kacin, Karim, Klinz, Koch-Mehrin, Krahmer, Kułakowski, Lambsdorff, Laperrouze, Lehideux, Letta, Ludford, Lynne, Maaten, Matsakis, Morillon, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Nicholson of Winterbourne, Ortuondo Larrea, Oviir, Pistelli, Procacci, Prodi, Resetarits, Ries, Riis-Jørgensen, Samuelsen, Savi, Schuth, Staniszewska, Starkevičiūtė, Takkula, Toia, Väyrynen, Van Hecke, Virrankoski, Wallis, Watson

GUE/NGL: Ransdorf, Triantaphyllides

IND/DEM: Bonde

NI: Battilocchio, Belohorská, Bobošíková, De Michelis

PPE-DE: Kauppi, Stubb

PSE: Arif, Arnaoutakis, Assis, Ayala Sender, Badia I Cutchet, Barón Crespo, Batzeli, Beglitis, Beňová, Berès, Berger, Bersani, Bösch, Bono, Bourzai, Bullmann, van den Burg, Busquin, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Casaca, Castex, Cercas, Christensen, Corbey, Correia, Cottigny, De Rossa, Désir, De Vits, Díez González, Dobolyi, Douay, Dührkop Dührkop, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, Fruteau, García Pérez, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Glante, Goebbels, Golik, Gomes, Grabowska, Grech, Gröner, Groote, Gurmai, Guy-Quint, Hänsch, Hamon, Harangozó, Hasse Ferreira, Haug, Hughes, Hutchinson, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Kósáné Kovács, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kristensen, Kuc, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Lavarra, Le Foll, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Lévai, Liberadzki, Lienemann, Locatelli, McCarthy, Madeira, Maňka, Mann Erika, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Matsouka, Medina Ortega, Miguélez Ramos, Moreno Sánchez, Moscovici, Muscat, Myller, Napoletano, Navarro, Öger, Paasilinna, Pahor, Paleckis, Panzeri, Patrie, Peillon, Piecyk, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Poignant, Prets, Rapkay, Reynaud, Riera Madurell, Rocard, Roth-Behrendt, Rouček, Roure, Sacconi, Sakalas, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Savary, Scheele, Schulz, Sifunakis, Sornosa Martínez, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarabella, Tarand, Trautmann, Tzampazi, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vincenzi, Walter, Weber Henri, Weiler, Yañez-Barnuevo García, Zani, Zingaretti

Verts/ALE: Aubert, Auken, Beer, Bennahmias, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Cramer, Evans Jillian, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein Mintz, Hassi, Horáček, Hudghton, Isler Béguin, Joan i Marí, Jonckheer, Kallenbach, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Özdemir, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schmidt, Schroedter, Smith, Staes, Trüpel, Voggenhuber, Ždanoka

Contrari: 355

ALDE: Chiesa, Drčar Murko, Harkin, Hennis-Plasschaert, Manders, Onyszkiewicz, Pannella, Sbarbati, Szent-Iványi

GUE/NGL: Adamou, Agnoletto, Bertinotti, Brie, de Brún, Figueiredo, Flasarová, Guerreiro, Guidoni, Henin, Kaufmann, Kohlíček, Liotard, Manolakou, Markov, Maštálka, Meijer, Meyer Pleite, Morgantini, Papadimoulis, Pflüger, Remek, Seppänen, Sjöstedt, Strož, Toussas, Uca, Verges, Wurtz, Zimmer

IND/DEM: Batten, Belder, Blokland, Bloom, Booth, Borghezio, Clark, Coûteaux, Farage, Goudin, Grabowski, Karatzaferis, Knapman, Krupa, Louis, Nattrass, Pęk, Piotrowski, Rogalski, Salvini, Sinnott, Speroni, Titford, Tomczak, Wise, Wohlin, Zapałowski, Železný

NI: Allister, Chruszcz, Claeys, Czarnecki Ryszard, Dillen, Giertych, Gollnisch, Helmer, Kilroy-Silk, Lang, Le Pen Jean-Marie, Le Pen Marine, Le Rachinel, Martinez, Masiel, Mölzer, Mote, Rutowicz, Schenardi, Vanhecke, Wojciechowski Bernard Piotr

PPE-DE: Albertini, Andrikienė, Antoniozzi, Ashworth, Atkins, Audy, Ayuso González, Bachelot-Narquin, Barsi-Pataky, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Berend, Böge, Bradbourn, Braghetto, Brejc, Brepoels, Březina, Brok, Brunetta, Bushill-Matthews, Busuttil, Buzek, Cabrnoch, Callanan, Casa, Caspary, Castiglione, del Castillo Vera, Cederschiöld, Chichester, Chmielewski, Coelho, Coveney, Daul, Dehaene, Demetriou, Descamps, Deß, Deva, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Dimitrakopoulos, Dionisi, Dombrovskis, Doorn, Dover, Doyle, Duchoň, Duka-Zólyomi, Ebner, Elles, Esteves, Eurlings, Evans Jonathan, Fajmon, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Fjellner, Florenz, Fontaine, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, Galeote Quecedo, García-Margallo y Marfil, Gargani, Gaubert, Gauzès, Gawronski, Gewalt, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, de Grandes Pascual, Grossetête, Guellec, Gutiérrez-Cortines, Gyürk, Handzlik, Hannan, Harbour, Hatzidakis, Heaton-Harris, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Hieronymi, Higgins, Hökmark, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Ibrisagic, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jackson, Jałowiecki, Járóka, Jeggle, Kaczmarek, Kamall, Karas, Kasoulides, Kelam, Kirkhope, Klamt, Klaß, Koch, Konrad, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Kudrycka, Kušķis, Lamassoure, Langen, Langendries, Lauk, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, López-Istúriz White, Lulling, Maat, McGuinness, McMillan-Scott, Mann Thomas, Marques, Martens, Mato Adrover, Matsis, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Mikolášik, Millán Mon, Mitchell, Montoro Romero, Musotto, Nassauer, Nicholson, Niebler, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Olbrycht, Oomen-Ruijten, Őry, Ouzký, Pack, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Parish, Peterle, Pieper, Pīks, Pinheiro, Piskorski, Pleštinská, Poettering, Pomés Ruiz, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Queiró, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Reul, Roithová, Rübig, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Samaras, Sartori, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schmitt, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Seeberg, Siekierski, Silva Peneda, Škottová, Sonik, Spautz, Šťastný, Stenzel, Stevenson, Strejček, Sturdy, Sudre, Surján, Szájer, Tajani, Tannock, Thyssen, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Vakalis, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Ventre, Vernola, Vlasák, Vlasto, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, von Wogau, Wortmann-Kool, Záborská, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zieleniec, Zvěřina, Zwiefka

PSE: van den Berg, Bozkurt, Ilves, Mastenbroek, Mikko

UEN: Angelilli, Aylward, Berlato, Bielan, Camre, Didžiokas, Foglietta, Foltyn-Kubicka, Janowski, Kamiński, Krasts, Kristovskis, Kuźmiuk, Libicki, Musumeci, Ó Neachtain, Pavilionis, Podkański, Poli Bortone, Roszkowski, Ryan, Szymański, Tatarella, Vaidere, Wojciechowski Janusz, Zīle

Verts/ALE: Schlyter

Astensioni: 26

NI: Baco, Czarnecki Marek Aleksander, Kozlík, Martin Hans-Peter

PSE: Andersson, Cashman, Corbett, Evans Robert, Ford, Gill, Hedh, Hedkvist Petersen, Honeyball, Howitt, Kinnock, McAvan, Martin David, Morgan, Rosati, Segelström, Skinner, Titley, Wiersma, Wynn

Verts/ALE: van Buitenen, Lucas

Correzioni di voto

Favorevoli

Claude Turmes, Roberto Musacchio

Contrari

Jens-Peter Bonde, Jean-Paul Gauzès

6.   Relazione Catania A6-0411/2005

Paragrafo 13

Favorevoli: 217

ALDE: Beaupuy, Bourlanges, Busk, Cavada, Cocilovo, Degutis, Deprez, De Sarnez, Duquesne, Fourtou, Gibault, Jäätteenmäki, Jensen, Laperrouze, Lehideux, Morillon, Neyts-Uyttebroeck, Onyszkiewicz, Pistelli, Ries, Riis-Jørgensen, Toia, Van Hecke

NI: Battilocchio, Belohorská, Bobošíková, De Michelis, Martinez

PPE-DE: Gauzès, Kauppi

PSE: Arif, Arnaoutakis, Assis, Ayala Sender, Badia I Cutchet, Barón Crespo, Batzeli, Beglitis, Beňová, Berès, Berger, Bersani, Bösch, Bono, Bourzai, Bullmann, van den Burg, Busquin, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Casaca, Castex, Cercas, Christensen, Corbey, Correia, Cottigny, De Rossa, Désir, De Vits, Díez González, Dobolyi, Douay, Dührkop Dührkop, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Falbr, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, Ford, Fruteau, García Pérez, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Glante, Goebbels, Golik, Gomes, Grabowska, Grech, Gröner, Groote, Gurmai, Guy-Quint, Hänsch, Hamon, Harangozó, Hasse Ferreira, Haug, Hutchinson, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Kósáné Kovács, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kristensen, Kuc, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Lavarra, Le Foll, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Lévai, Liberadzki, Lienemann, Locatelli, Madeira, Maňka, Mann Erika, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Matsouka, Medina Ortega, Miguélez Ramos, Moraes, Moreno Sánchez, Moscovici, Muscat, Myller, Napoletano, Navarro, Paasilinna, Pahor, Paleckis, Panzeri, Patrie, Peillon, Piecyk, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Poignant, Prets, Rapkay, Reynaud, Riera Madurell, Rocard, Rosati, Roth-Behrendt, Rouček, Sacconi, Sakalas, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Savary, Scheele, Schulz, Sifunakis, Sornosa Martínez, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarabella, Trautmann, Tzampazi, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vincenzi, Walter, Weber Henri, Weiler, Yañez-Barnuevo García, Zani, Zingaretti

Verts/ALE: Aubert, Auken, Beer, Bennahmias, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Cramer, Evans Jillian, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein Mintz, Hassi, Horáček, Isler Béguin, Joan i Marí, Jonckheer, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Özdemir, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schmidt, Schroedter, Smith, Staes, Trüpel, Voggenhuber, Ždanoka

Contrari: 399

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Andria, Birutis, Bowles, Budreikaitė, Carlshamre, Chatzimarkakis, Chiesa, Davies, Drčar Murko, Duff, Gentvilas, Geremek, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, in 't Veld, Juknevičienė, Kacin, Karim, Klinz, Koch-Mehrin, Krahmer, Kułakowski, Lambsdorff, Letta, Ludford, Lynne, Maaten, Manders, Matsakis, Mulder, Newton Dunn, Nicholson of Winterbourne, Ortuondo Larrea, Oviir, Pannella, Procacci, Prodi, Resetarits, Samuelsen, Savi, Sbarbati, Schuth, Staniszewska, Starkevičiūtė, Szent-Iványi, Takkula, Väyrynen, Virrankoski, Wallis, Watson

GUE/NGL: Adamou, Agnoletto, Bertinotti, Brie, Catania, de Brún, Figueiredo, Flasarová, Guerreiro, Henin, Kaufmann, Kohlíček, Liotard, Manolakou, Markov, Maštálka, Meijer, Meyer Pleite, Morgantini, Musacchio, Papadimoulis, Pflüger, Remek, Seppänen, Sjöstedt, Strož, Toussas, Triantaphyllides, Uca, Verges, Wurtz, Zimmer

IND/DEM: Batten, Belder, Blokland, Bloom, Bonde, Booth, Borghezio, Clark, Coûteaux, Farage, Goudin, Grabowski, Karatzaferis, Knapman, Krupa, Louis, Nattrass, Pęk, Piotrowski, Rogalski, Salvini, Sinnott, Speroni, Titford, Tomczak, Wise, Wohlin, Zapałowski, Železný

NI: Allister, Chruszcz, Claeys, Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, Dillen, Giertych, Gollnisch, Helmer, Kilroy-Silk, Lang, Le Pen Jean-Marie, Le Pen Marine, Le Rachinel, Masiel, Mölzer, Mote, Rutowicz, Schenardi, Vanhecke, Wojciechowski Bernard Piotr

PPE-DE: Albertini, Andrikienė, Antoniozzi, Ashworth, Atkins, Audy, Ayuso González, Bachelot-Narquin, Barsi-Pataky, Bauer, Beazley, Becsey, Berend, Böge, Bradbourn, Braghetto, Brejc, Brepoels, Březina, Brok, Brunetta, Bushill-Matthews, Busuttil, Buzek, Cabrnoch, Callanan, Casa, Caspary, Castiglione, del Castillo Vera, Cederschiöld, Chichester, Chmielewski, Coelho, Coveney, Daul, Dehaene, Demetriou, Descamps, Deß, Deva, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Dimitrakopoulos, Dionisi, Dombrovskis, Doorn, Dover, Doyle, Duchoň, Duka-Zólyomi, Ebner, Elles, Esteves, Eurlings, Evans Jonathan, Fajmon, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Fontaine, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, Galeote Quecedo, García-Margallo y Marfil, Gaubert, Gawronski, Gewalt, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, de Grandes Pascual, Grosch, Grossetête, Guellec, Gutiérrez-Cortines, Gyürk, Handzlik, Hannan, Harbour, Hatzidakis, Heaton-Harris, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Hieronymi, Higgins, Hökmark, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Ibrisagic, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jackson, Jałowiecki, Járóka, Jeggle, Kaczmarek, Kamall, Karas, Kasoulides, Kelam, Kirkhope, Klamt, Klaß, Koch, Konrad, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Kudrycka, Kušķis, Lamassoure, Langen, Langendries, Lauk, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, López-Istúriz White, Lulling, Maat, McGuinness, McMillan-Scott, Mann Thomas, Marques, Martens, Mato Adrover, Matsis, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Mikolášik, Millán Mon, Mitchell, Montoro Romero, Musotto, Nassauer, Nicholson, Niebler, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Olbrycht, Oomen-Ruijten, Őry, Ouzký, Pack, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Parish, Peterle, Pieper, Pīks, Pinheiro, Piskorski, Pleštinská, Poettering, Pomés Ruiz, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Queiró, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Reul, Roithová, Rübig, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Samaras, Sartori, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schmitt, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Seeberg, Siekierski, Silva Peneda, Škottová, Sonik, Spautz, Šťastný, Stenzel, Stevenson, Strejček, Stubb, Sturdy, Sudre, Surján, Szájer, Tajani, Tannock, Thyssen, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Vakalis, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Ventre, Vernola, Vlasák, Vlasto, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, von Wogau, Wortmann-Kool, Záborská, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zieleniec, Zvěřina, Zwiefka

PSE: van den Berg, Bozkurt, Mastenbroek, Mikko

UEN: Angelilli, Aylward, Berlato, Bielan, Camre, Didžiokas, Foglietta, Foltyn-Kubicka, Janowski, Kamiński, Krasts, Kristovskis, Kuźmiuk, Libicki, Musumeci, Ó Neachtain, Pavilionis, Podkański, Poli Bortone, Roszkowski, Ryan, Szymański, Tatarella, Vaidere, Wojciechowski Janusz, Zīle

Verts/ALE: Schlyter

Astensioni: 24

NI: Baco, Kozlík, Martin Hans-Peter

PPE-DE: Belet

PSE: Andersson, Cashman, Evans Robert, Gill, Hedh, Hedkvist Petersen, Honeyball, Howitt, Hughes, Kinnock, McAvan, McCarthy, Martin David, Morgan, Segelström, Skinner, Titley, Wiersma, Wynn

Verts/ALE: van Buitenen

Correzioni di voto

Favorevoli

Claude Turmes, Vittorio Agnoletto, Roberto Musacchio

Contrari

Jean-Paul Gauzès, Cristiana Muscardini

7.   Relazione Catania A6-0411/2005

Paragrafo 14

Favorevoli: 320

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Andria, Beaupuy, Birutis, Bonino, Bourlanges, Bowles, Budreikaitė, Carlshamre, Cavada, Chatzimarkakis, Chiesa, Cocilovo, Davies, De Sarnez, Dičkutė, Drčar Murko, Duff, Duquesne, Fourtou, Gentvilas, Geremek, Gibault, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Juknevičienė, Kacin, Karim, Klinz, Koch-Mehrin, Krahmer, Kułakowski, Lambsdorff, Laperrouze, Lehideux, Letta, Ludford, Maaten, Manders, Matsakis, Morillon, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Nicholson of Winterbourne, Ortuondo Larrea, Oviir, Pannella, Pistelli, Procacci, Prodi, Resetarits, Ries, Riis-Jørgensen, Samuelsen, Savi, Sbarbati, Schuth, Staniszewska, Starkevičiūtė, Szent-Iványi, Takkula, Toia, Väyrynen, Van Hecke, Virrankoski, Wallis, Watson

GUE/NGL: Agnoletto, Bertinotti, Brie, Catania, Flasarová, Guidoni, Henin, Kaufmann, Kohlíček, Markov, Maštálka, Meyer Pleite, Morgantini, Musacchio, Papadimoulis, Pflüger, Ransdorf, Remek, Strož, Uca, Verges, Wurtz, Zimmer

IND/DEM: Batten, Bloom, Booth, Clark, Farage, Knapman, Nattrass, Titford, Wise

NI: Battilocchio, Belohorská, Bobošíková, De Michelis

PPE-DE: Kauppi, Stubb

PSE: Arif, Arnaoutakis, Assis, Ayala Sender, Badia I Cutchet, Barón Crespo, Batzeli, Beglitis, Beňová, Berès, van den Berg, Berger, Bersani, Bösch, Bono, Bourzai, Bozkurt, Bullmann, van den Burg, Busquin, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Casaca, Cashman, Castex, Cercas, Christensen, Corbett, Corbey, Correia, Cottigny, De Rossa, Désir, De Vits, Díez González, Dobolyi, Douay, Dührkop Dührkop, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Evans Robert, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, Ford, Fruteau, García Pérez, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Goebbels, Golik, Gomes, Grabowska, Grech, Gröner, Groote, Gurmai, Guy-Quint, Hänsch, Hamon, Harangozó, Hasse Ferreira, Haug, Honeyball, Howitt, Hughes, Hutchinson, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Kinnock, Kósáné Kovács, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kristensen, Kuc, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Lavarra, Le Foll, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Lévai, Liberadzki, Lienemann, Locatelli, McAvan, McCarthy, Madeira, Maňka, Mann Erika, Martin David, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Mastenbroek, Matsouka, Medina Ortega, Miguélez Ramos, Moraes, Moreno Sánchez, Morgan, Moscovici, Muscat, Myller, Napoletano, Navarro, Öger, Pahor, Paleckis, Panzeri, Patrie, Peillon, Piecyk, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Prets, Rapkay, Reynaud, Riera Madurell, Rocard, Rosati, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Roure, Sacconi, Sakalas, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Savary, Scheele, Schulz, Sifunakis, Skinner, Sornosa Martínez, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarabella, Tarand, Titley, Trautmann, Tzampazi, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vincenzi, Walter, Weber Henri, Weiler, Wiersma, Wynn, Yañez-Barnuevo García, Zani, Zingaretti

Verts/ALE: Aubert, Auken, Beer, Bennahmias, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Cramer, Evans Jillian, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein Mintz, Hassi, Horáček, Isler Béguin, Joan i Marí, Jonckheer, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Özdemir, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schmidt, Schroedter, Smith, Staes, Trüpel, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

Contrari: 316

ALDE: Degutis, Deprez, Lynne, Onyszkiewicz

GUE/NGL: de Brún, Liotard, Meijer, Seppänen, Sjöstedt

IND/DEM: Belder, Blokland, Bonde, Borghezio, Coûteaux, Grabowski, Karatzaferis, Krupa, Louis, Pęk, Piotrowski, Rogalski, Salvini, Sinnott, Speroni, Tomczak, Wohlin, Zapałowski, Železný

NI: Allister, Chruszcz, Claeys, Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, Dillen, Giertych, Gollnisch, Helmer, Kilroy-Silk, Lang, Le Pen Jean-Marie, Le Pen Marine, Le Rachinel, Martin Hans-Peter, Martinez, Masiel, Mölzer, Mote, Rutowicz, Schenardi, Vanhecke, Wojciechowski Bernard Piotr

PPE-DE: Albertini, Andrikienė, Antoniozzi, Ashworth, Atkins, Audy, Ayuso González, Bachelot-Narquin, Barsi-Pataky, Bauer, Beazley, Becsey, Berend, Böge, Bradbourn, Braghetto, Brejc, Brepoels, Březina, Brok, Brunetta, Bushill-Matthews, Busuttil, Buzek, Cabrnoch, Callanan, Casa, Caspary, Castiglione, del Castillo Vera, Cederschiöld, Chichester, Chmielewski, Coelho, Coveney, Daul, Dehaene, Demetriou, Descamps, Deß, Deva, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Dimitrakopoulos, Dionisi, Dombrovskis, Doorn, Dover, Doyle, Duchoň, Duka-Zólyomi, Ebner, Elles, Esteves, Eurlings, Evans Jonathan, Fajmon, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Fjellner, Florenz, Fontaine, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, Galeote Quecedo, García-Margallo y Marfil, Gargani, Gaubert, Gauzès, Gawronski, Gewalt, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, de Grandes Pascual, Grosch, Grossetête, Guellec, Gutiérrez-Cortines, Gyürk, Handzlik, Hannan, Harbour, Hatzidakis, Heaton-Harris, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Hieronymi, Higgins, Hökmark, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Ibrisagic, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jackson, Jałowiecki, Járóka, Jeggle, Kaczmarek, Kamall, Karas, Kasoulides, Kelam, Kirkhope, Klamt, Klaß, Koch, Konrad, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Kudrycka, Kušķis, Lamassoure, Landsbergis, Langen, Langendries, Lauk, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, López-Istúriz White, Lulling, Maat, McGuinness, McMillan-Scott, Mann Thomas, Marques, Martens, Mato Adrover, Matsis, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Mikolášik, Millán Mon, Mitchell, Montoro Romero, Musotto, Nassauer, Nicholson, Niebler, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Olbrycht, Oomen-Ruijten, Őry, Ouzký, Pack, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Peterle, Pieper, Pīks, Pinheiro, Piskorski, Pleštinská, Poettering, Pomés Ruiz, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Queiró, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Reul, Roithová, Rübig, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Samaras, Sartori, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schmitt, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Seeberg, Siekierski, Silva Peneda, Škottová, Sonik, Spautz, Šťastný, Stenzel, Stevenson, Strejček, Sturdy, Sudre, Surján, Szájer, Tajani, Tannock, Thyssen, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Vakalis, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Ventre, Vernola, Vidal-Quadras Roca, Vlasák, Vlasto, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, von Wogau, Wortmann-Kool, Záborská, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zieleniec, Zvěřina, Zwiefka

PSE: Ilves, Mikko, Paasilinna

UEN: Angelilli, Aylward, Berlato, Bielan, Camre, Didžiokas, Foglietta, Foltyn-Kubicka, Janowski, Kamiński, Krasts, Kristovskis, Kuźmiuk, Libicki, Musumeci, Ó Neachtain, Pirilli, Podkański, Poli Bortone, Roszkowski, Ryan, Szymański, Tatarella, Vaidere, Wojciechowski Janusz, Zīle

Astensioni: 17

GUE/NGL: Adamou, Figueiredo, Guerreiro, Manolakou, Toussas, Triantaphyllides

IND/DEM: Goudin

NI: Baco, Kozlík

PPE-DE: Belet

PSE: Andersson, Hedh, Hedkvist Petersen, Segelström

UEN: Pavilionis

Verts/ALE: van Buitenen, Lambert

Correzioni di voto

Contrari

Jean-Paul Gauzès, Sebastiano (Nello) Musumeci

8.   Relazione Catania A6-0411/2005

Paragrafo 18

Favorevoli: 294

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Andria, Bonino, Bowles, Busk, Carlshamre, Chatzimarkakis, Chiesa, Cocilovo, Davies, Drčar Murko, Duff, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Juknevičienė, Kacin, Karim, Klinz, Koch-Mehrin, Krahmer, Lambsdorff, Ludford, Lynne, Maaten, Manders, Mulder, Newton Dunn, Nicholson of Winterbourne, Ortuondo Larrea, Pistelli, Procacci, Prodi, Resetarits, Samuelsen, Savi, Sbarbati, Schuth, Starkevičiūtė, Szent-Iványi, Takkula, Toia, Väyrynen, Virrankoski, Wallis, Watson

GUE/NGL: Adamou, Agnoletto, Bertinotti, Brie, Catania, de Brún, Figueiredo, Flasarová, Guerreiro, Guidoni, Henin, Kaufmann, Kohlíček, Manolakou, Markov, Maštálka, Meyer Pleite, Morgantini, Musacchio, Papadimoulis, Pflüger, Ransdorf, Remek, Strož, Toussas, Triantaphyllides, Uca, Verges, Wurtz, Zimmer

NI: Battilocchio, Belohorská, Bobošíková, De Michelis

PPE-DE: Itälä, Kauppi, Stubb

PSE: Andersson, Arif, Arnaoutakis, Assis, Ayala Sender, Badia I Cutchet, Barón Crespo, Batzeli, Beglitis, Beňová, Berès, van den Berg, Berger, Bersani, Bösch, Bono, Bourzai, Bozkurt, Bullmann, van den Burg, Busquin, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Casaca, Cashman, Castex, Cercas, Corbett, Corbey, Correia, Cottigny, De Rossa, Désir, De Vits, Díez González, Dobolyi, Douay, Dührkop Dührkop, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Evans Robert, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, Ford, Fruteau, García Pérez, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Golik, Gomes, Grabowska, Grech, Gröner, Groote, Gurmai, Guy-Quint, Hänsch, Hamon, Harangozó, Hasse Ferreira, Haug, Hedh, Hedkvist Petersen, Honeyball, Howitt, Hughes, Hutchinson, Jöns, Kindermann, Kósáné Kovács, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kuc, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Lavarra, Le Foll, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Lévai, Liberadzki, Lienemann, Locatelli, McCarthy, Madeira, Maňka, Mann Erika, Martin David, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Mastenbroek, Matsouka, Medina Ortega, Miguélez Ramos, Moraes, Moreno Sánchez, Morgan, Moscovici, Muscat, Myller, Napoletano, Navarro, Öger, Pahor, Paleckis, Panzeri, Patrie, Peillon, Piecyk, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Poignant, Prets, Rapkay, Reynaud, Riera Madurell, Rocard, Rosati, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Roure, Sacconi, Sakalas, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Savary, Scheele, Schulz, Segelström, Sifunakis, Skinner, Sornosa Martínez, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarabella, Titley, Trautmann, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vincenzi, Walter, Weber Henri, Weiler, Wynn, Yañez-Barnuevo García, Zani, Zingaretti

Verts/ALE: Aubert, Auken, Beer, Bennahmias, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Cramer, Evans Jillian, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein Mintz, Hassi, Horáček, Hudghton, Isler Béguin, Joan i Marí, Jonckheer, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Özdemir, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schmidt, Schroedter, Smith, Staes, Trüpel, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

Contrari: 343

ALDE: Beaupuy, Birutis, Bourlanges, Budreikaitė, Cavada, Degutis, Deprez, Duquesne, Fourtou, Gentvilas, Geremek, Gibault, Kułakowski, Laperrouze, Lehideux, Letta, Morillon, Neyts-Uyttebroeck, Onyszkiewicz, Pannella, Ries, Staniszewska, Van Hecke

GUE/NGL: Liotard, Meijer

IND/DEM: Batten, Belder, Blokland, Bloom, Bonde, Booth, Borghezio, Clark, Coûteaux, Farage, Goudin, Grabowski, Karatzaferis, Knapman, Krupa, Louis, Nattrass, Pęk, Piotrowski, Rogalski, Salvini, Sinnott, Speroni, Titford, Tomczak, Wise, Wohlin, Zapałowski, Železný

NI: Allister, Chruszcz, Claeys, Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, Dillen, Giertych, Gollnisch, Helmer, Kilroy-Silk, Lang, Le Pen Jean-Marie, Le Pen Marine, Le Rachinel, Martinez, Masiel, Mölzer, Mote, Rutowicz, Schenardi, Vanhecke, Wojciechowski Bernard Piotr

PPE-DE: Albertini, Andrikienė, Ashworth, Atkins, Audy, Ayuso González, Bachelot-Narquin, Barsi-Pataky, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Berend, Böge, Bradbourn, Braghetto, Brejc, Brepoels, Březina, Brok, Brunetta, Bushill-Matthews, Busuttil, Buzek, Cabrnoch, Callanan, Casa, Caspary, Castiglione, del Castillo Vera, Cederschiöld, Chichester, Chmielewski, Coelho, Coveney, Daul, Dehaene, Demetriou, Descamps, Deß, Deva, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Dimitrakopoulos, Dionisi, Dombrovskis, Doorn, Dover, Doyle, Duchoň, Duka-Zólyomi, Ebner, Elles, Esteves, Eurlings, Evans Jonathan, Fajmon, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Fjellner, Florenz, Fontaine, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, Galeote Quecedo, García-Margallo y Marfil, Gargani, Gaubert, Gauzès, Gawronski, Gewalt, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, de Grandes Pascual, Grosch, Grossetête, Guellec, Gutiérrez-Cortines, Gyürk, Handzlik, Hannan, Harbour, Hatzidakis, Heaton-Harris, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Hieronymi, Higgins, Hökmark, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Ibrisagic, Iturgaiz Angulo, Jackson, Jałowiecki, Járóka, Jeggle, Kaczmarek, Kamall, Karas, Kasoulides, Kelam, Kirkhope, Klamt, Klaß, Koch, Konrad, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Kudrycka, Kušķis, Lamassoure, Langen, Langendries, Lauk, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, López-Istúriz White, Lulling, Maat, McGuinness, McMillan-Scott, Mann Thomas, Marques, Martens, Mato Adrover, Matsis, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Mikolášik, Millán Mon, Mitchell, Montoro Romero, Musotto, Nassauer, Nicholson, Niebler, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Olbrycht, Oomen-Ruijten, Őry, Ouzký, Pack, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Parish, Peterle, Pieper, Pīks, Pinheiro, Piskorski, Pleštinská, Poettering, Pomés Ruiz, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Queiró, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Reul, Roithová, Rübig, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Samaras, Sartori, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schmitt, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Seeberg, Siekierski, Silva Peneda, Škottová, Sonik, Spautz, Šťastný, Stenzel, Stevenson, Strejček, Sturdy, Sudre, Surján, Szájer, Tajani, Tannock, Thyssen, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Vakalis, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Ventre, Vernola, Vidal-Quadras Roca, Vlasák, Vlasto, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, von Wogau, Wortmann-Kool, Záborská, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zieleniec, Zvěřina, Zwiefka

PSE: Christensen, Ilves, Jørgensen, Kristensen, Paasilinna

UEN: Angelilli, Aylward, Berlato, Bielan, Camre, Didžiokas, Foglietta, Foltyn-Kubicka, Janowski, Kamiński, Krasts, Kristovskis, Kuźmiuk, Libicki, Musumeci, Ó Neachtain, Pavilionis, Pirilli, Podkański, Poli Bortone, Roszkowski, Ryan, Szymański, Tatarella, Vaidere, Wojciechowski Janusz, Zīle

Astensioni: 5

ALDE: Matsakis

NI: Baco, Kozlík, Martin Hans-Peter

Verts/ALE: van Buitenen

Correzioni di voto

Contrari

Jean-Paul Gauzès, Cristiana Muscardini

9.   Relazione Catania A6-0411/2005

Paragrafo 19/1

Favorevoli: 310

ALDE: Alvaro, Andria, Bonino, Bowles, Busk, Carlshamre, Chatzimarkakis, Chiesa, Cocilovo, Davies, Drčar Murko, Duff, Duquesne, Geremek, Guardans Cambó, Hall, Hennis-Plasschaert, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Juknevičienė, Kacin, Karim, Klinz, Koch-Mehrin, Krahmer, Kułakowski, Lambsdorff, Letta, Ludford, Lynne, Maaten, Manders, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Nicholson of Winterbourne, Onyszkiewicz, Pannella, Pistelli, Procacci, Prodi, Resetarits, Riis-Jørgensen, Samuelsen, Sbarbati, Schuth, Staniszewska, Szent-Iványi, Toia, Väyrynen, Van Hecke, Wallis, Watson

GUE/NGL: Adamou, Agnoletto, Bertinotti, Brie, Catania, de Brún, Figueiredo, Flasarová, Guerreiro, Guidoni, Kaufmann, Kohlíček, Liotard, Manolakou, Markov, Maštálka, Meijer, Meyer Pleite, Morgantini, Musacchio, Papadimoulis, Pflüger, Ransdorf, Remek, Seppänen, Sjöstedt, Strož, Toussas, Triantaphyllides, Uca, Verges, Wurtz, Zimmer

IND/DEM: Belder, Blokland, Bonde, Borghezio, Salvini, Sinnott, Speroni, Železný

NI: Battilocchio, Bobošíková, De Michelis

PPE-DE: Itälä

PSE: Andersson, Arif, Arnaoutakis, Assis, Ayala Sender, Badia I Cutchet, Barón Crespo, Batzeli, Beglitis, Beňová, Berès, van den Berg, Berger, Bersani, Bösch, Bono, Bourzai, Bozkurt, Bullmann, van den Burg, Busquin, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Casaca, Cashman, Castex, Cercas, Christensen, Corbett, Corbey, Correia, Cottigny, De Rossa, Désir, De Vits, Díez González, Dobolyi, Douay, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Evans Robert, Falbr, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, Ford, Fruteau, García Pérez, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Goebbels, Golik, Gomes, Grabowska, Grech, Gröner, Groote, Gurmai, Guy-Quint, Hänsch, Hamon, Harangozó, Hasse Ferreira, Haug, Hedh, Hedkvist Petersen, Honeyball, Howitt, Hughes, Hutchinson, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Kósáné Kovács, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kristensen, Kuc, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Lavarra, Le Foll, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Lévai, Liberadzki, Lienemann, Locatelli, McAvan, McCarthy, Madeira, Maňka, Mann Erika, Martin David, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Mastenbroek, Matsouka, Medina Ortega, Miguélez Ramos, Moraes, Moreno Sánchez, Morgan, Moscovici, Muscat, Myller, Napoletano, Navarro, Öger, Pahor, Paleckis, Panzeri, Patrie, Peillon, Piecyk, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Poignant, Prets, Rapkay, Reynaud, Riera Madurell, Rocard, Rosati, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Roure, Sacconi, Sakalas, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Savary, Scheele, Schulz, Segelström, Sifunakis, Skinner, Sornosa Martínez, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarabella, Titley, Trautmann, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vincenzi, Walter, Weber Henri, Weiler, Wiersma, Wynn, Yañez-Barnuevo García, Zani, Zingaretti

UEN: Poli Bortone

Verts/ALE: Aubert, Auken, Beer, Bennahmias, Breyer, Buitenweg, Cramer, Evans Jillian, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein Mintz, Hassi, Horáček, Hudghton, Isler Béguin, Joan i Marí, Jonckheer, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lipietz, Lucas, Özdemir, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schmidt, Schroedter, Smith, Staes, Trüpel, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

Contrari: 326

ALDE: Andrejevs, Beaupuy, Birutis, Bourlanges, Budreikaitė, Cavada, Degutis, Deprez, De Sarnez, Dičkutė, Fourtou, Gentvilas, Gibault, Harkin, Laperrouze, Lehideux, Morillon, Ortuondo Larrea, Oviir, Savi, Starkevičiūtė, Virrankoski

IND/DEM: Batten, Bloom, Booth, Clark, Coûteaux, Farage, Goudin, Grabowski, Knapman, Krupa, Louis, Nattrass, Pęk, Piotrowski, Rogalski, Titford, Tomczak, Wise, Wohlin, Zapałowski

NI: Allister, Chruszcz, Claeys, Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, Dillen, Giertych, Gollnisch, Helmer, Kilroy-Silk, Lang, Le Pen Jean-Marie, Le Pen Marine, Le Rachinel, Martin Hans-Peter, Martinez, Masiel, Mölzer, Mote, Rutowicz, Schenardi, Vanhecke, Wojciechowski Bernard Piotr

PPE-DE: Albertini, Andrikienė, Antoniozzi, Ashworth, Atkins, Audy, Ayuso González, Bachelot-Narquin, Barsi-Pataky, Bauer, Beazley, Becsey, Berend, Böge, Bradbourn, Braghetto, Brejc, Brepoels, Březina, Brunetta, Bushill-Matthews, Busuttil, Buzek, Cabrnoch, Callanan, Casa, Caspary, del Castillo Vera, Cederschiöld, Chichester, Chmielewski, Coelho, Coveney, Daul, Dehaene, Descamps, Deß, Deva, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Dimitrakopoulos, Dionisi, Dombrovskis, Doorn, Dover, Doyle, Duchoň, Duka-Zólyomi, Ebner, Elles, Esteves, Eurlings, Evans Jonathan, Fajmon, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Fjellner, Florenz, Fontaine, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, Galeote Quecedo, García-Margallo y Marfil, Gargani, Gaubert, Gauzès, Gawronski, Gewalt, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, de Grandes Pascual, Grosch, Grossetête, Guellec, Gutiérrez-Cortines, Gyürk, Handzlik, Hannan, Harbour, Hatzidakis, Heaton-Harris, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Hieronymi, Higgins, Hökmark, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Ibrisagic, Iturgaiz Angulo, Jackson, Jałowiecki, Járóka, Jeggle, Kaczmarek, Kamall, Karas, Kasoulides, Kelam, Kirkhope, Klamt, Klaß, Koch, Konrad, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Kudrycka, Kušķis, Lamassoure, Landsbergis, Langen, Langendries, Lauk, Lechner, Lehne, Liese, López-Istúriz White, Lulling, Maat, McGuinness, McMillan-Scott, Mann Thomas, Marques, Mato Adrover, Matsis, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Mikolášik, Millán Mon, Mitchell, Montoro Romero, Musotto, Nassauer, Nicholson, Niebler, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Olbrycht, Oomen-Ruijten, Őry, Ouzký, Pack, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Parish, Peterle, Pieper, Pīks, Pinheiro, Piskorski, Pleštinská, Poettering, Pomés Ruiz, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Queiró, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Reul, Roithová, Rübig, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Samaras, Sartori, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schmitt, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Seeberg, Siekierski, Silva Peneda, Škottová, Sonik, Spautz, Šťastný, Stenzel, Stevenson, Strejček, Stubb, Sturdy, Sudre, Surján, Szájer, Tajani, Tannock, Thyssen, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Vakalis, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Ventre, Vidal-Quadras Roca, Vlasák, Vlasto, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, von Wogau, Wortmann-Kool, Záborská, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zieleniec, Zvěřina, Zwiefka

PSE: Ilves, Mikko, Paasilinna, Tarand

UEN: Angelilli, Aylward, Berlato, Bielan, Camre, Didžiokas, Foglietta, Foltyn-Kubicka, Janowski, Kamiński, Krasts, Kristovskis, Kuźmiuk, Libicki, Musumeci, Ó Neachtain, Pavilionis, Pirilli, Podkański, Roszkowski, Ryan, Szymański, Tatarella, Vaidere, Wojciechowski Janusz, Zīle

Astensioni: 7

ALDE: Matsakis

GUE/NGL: Henin

IND/DEM: Karatzaferis

NI: Baco, Kozlík

PPE-DE: Belet

Verts/ALE: van Buitenen

10.   Relazione Catania A6-0411/2005

Paragrafo 21

Favorevoli: 284

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Andria, Bonino, Bowles, Busk, Carlshamre, Chatzimarkakis, Chiesa, Cocilovo, Davies, Dičkutė, Drčar Murko, Duff, Geremek, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Juknevičienė, Kacin, Karim, Klinz, Koch-Mehrin, Krahmer, Kułakowski, Lambsdorff, Letta, Ludford, Lynne, Maaten, Mulder, Newton Dunn, Nicholson of Winterbourne, Onyszkiewicz, Ortuondo Larrea, Oviir, Pannella, Pistelli, Procacci, Prodi, Resetarits, Riis-Jørgensen, Samuelsen, Savi, Sbarbati, Schuth, Staniszewska, Starkevičiūtė, Szent-Iványi, Toia, Virrankoski, Wallis, Watson

GUE/NGL: Adamou, Agnoletto, Bertinotti, Brie, Catania, de Brún, Figueiredo, Flasarová, Guerreiro, Guidoni, Kaufmann, Kohlíček, Liotard, Manolakou, Markov, Maštálka, Meijer, Meyer Pleite, Morgantini, Musacchio, Papadimoulis, Pflüger, Ransdorf, Remek, Seppänen, Sjöstedt, Strož, Toussas, Triantaphyllides, Uca, Verges, Wurtz, Zimmer

IND/DEM: Bonde

NI: Battilocchio, Belohorská, Bobošíková, De Michelis

PSE: Arif, Arnaoutakis, Assis, Ayala Sender, Badia I Cutchet, Barón Crespo, Batzeli, Beglitis, Beňová, Berès, van den Berg, Berger, Bersani, Bösch, Bono, Bourzai, Bozkurt, Bullmann, van den Burg, Busquin, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Casaca, Castex, Cercas, Corbey, Correia, Cottigny, De Rossa, Désir, De Vits, Díez González, Dobolyi, Douay, Dührkop Dührkop, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Falbr, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, Fruteau, García Pérez, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Glante, Goebbels, Golik, Gomes, Grabowska, Grech, Gröner, Groote, Gurmai, Guy-Quint, Hänsch, Hamon, Harangozó, Hasse Ferreira, Haug, Hutchinson, Jöns, Kindermann, Kósáné Kovács, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kuc, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Lavarra, Le Foll, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Lévai, Liberadzki, Lienemann, Locatelli, Maňka, Mann Erika, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Mastenbroek, Matsouka, Medina Ortega, Miguélez Ramos, Moreno Sánchez, Moscovici, Muscat, Napoletano, Navarro, Öger, Paasilinna, Pahor, Paleckis, Panzeri, Patrie, Peillon, Piecyk, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Poignant, Prets, Rapkay, Reynaud, Riera Madurell, Rocard, Rosati, Rothe, Rouček, Roure, Sacconi, Sakalas, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Savary, Scheele, Schulz, Sifunakis, Sornosa Martínez, Stockmann, Szejna, Tabajdi, Tarabella, Trautmann, Tzampazi, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vincenzi, Walter, Weber Henri, Weiler, Wiersma, Yañez-Barnuevo García, Zani, Zingaretti

UEN: Musumeci

Verts/ALE: Aubert, Auken, Beer, Bennahmias, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Cramer, Evans Jillian, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein Mintz, Harms, Hassi, Horáček, Hudghton, Isler Béguin, Joan i Marí, Jonckheer, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Özdemir, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schmidt, Schroedter, Smith, Staes, Trüpel, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

Contrari: 338

ALDE: Beaupuy, Birutis, Bourlanges, Budreikaitė, Cavada, Degutis, Deprez, De Sarnez, Duquesne, Fourtou, Gentvilas, Gibault, Griesbeck, Laperrouze, Lehideux, Manders, Morillon, Neyts-Uyttebroeck, Ries, Van Hecke

IND/DEM: Batten, Belder, Blokland, Bloom, Booth, Borghezio, Clark, Coûteaux, Farage, Goudin, Grabowski, Karatzaferis, Knapman, Krupa, Louis, Nattrass, Pęk, Piotrowski, Rogalski, Salvini, Sinnott, Speroni, Titford, Tomczak, Wise, Wohlin, Zapałowski, Železný

NI: Allister, Chruszcz, Claeys, Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, Dillen, Giertych, Gollnisch, Helmer, Kilroy-Silk, Lang, Le Pen Jean-Marie, Le Pen Marine, Le Rachinel, Martinez, Masiel, Mölzer, Mote, Rutowicz, Schenardi, Vanhecke, Wojciechowski Bernard Piotr

PPE-DE: Albertini, Andrikienė, Ashworth, Atkins, Audy, Ayuso González, Barsi-Pataky, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Berend, Böge, Bradbourn, Braghetto, Brejc, Brepoels, Březina, Brok, Bushill-Matthews, Busuttil, Buzek, Cabrnoch, Callanan, Casa, Caspary, Castiglione, del Castillo Vera, Cederschiöld, Chichester, Chmielewski, Coelho, Daul, Dehaene, Descamps, Deß, Deva, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Dimitrakopoulos, Dionisi, Dombrovskis, Doorn, Dover, Doyle, Duchoň, Duka-Zólyomi, Ebner, Elles, Esteves, Eurlings, Evans Jonathan, Fajmon, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Fjellner, Florenz, Fontaine, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, Galeote Quecedo, García-Margallo y Marfil, Gargani, Gaubert, Gauzès, Gawronski, Gewalt, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, de Grandes Pascual, Grossetête, Guellec, Gutiérrez-Cortines, Gyürk, Handzlik, Hannan, Harbour, Hatzidakis, Heaton-Harris, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Hieronymi, Higgins, Hökmark, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Ibrisagic, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jackson, Jałowiecki, Járóka, Jeggle, Kaczmarek, Kamall, Karas, Kasoulides, Kauppi, Kelam, Kirkhope, Klamt, Klaß, Koch, Konrad, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Kudrycka, Kušķis, Lamassoure, Landsbergis, Langen, Langendries, Lauk, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, López-Istúriz White, Lulling, Maat, McGuinness, McMillan-Scott, Mann Thomas, Marques, Martens, Mato Adrover, Matsis, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Mikolášik, Millán Mon, Mitchell, Montoro Romero, Musotto, Nassauer, Nicholson, Niebler, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Olbrycht, Oomen-Ruijten, Ouzký, Pack, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Parish, Peterle, Pieper, Pīks, Pinheiro, Piskorski, Pleštinská, Poettering, Pomés Ruiz, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Queiró, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Reul, Roithová, Rübig, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Samaras, Sartori, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schmitt, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Seeberg, Siekierski, Silva Peneda, Škottová, Sonik, Spautz, Šťastný, Stevenson, Strejček, Stubb, Sturdy, Sudre, Surján, Szájer, Tajani, Tannock, Thyssen, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Vakalis, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Ventre, Vernola, Vidal-Quadras Roca, Vlasák, Vlasto, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, von Wogau, Wortmann-Kool, Záborská, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zieleniec, Zvěřina, Zwiefka

PSE: Andersson, Christensen, Hedh, Hedkvist Petersen, Ilves, Jørgensen, Kristensen, Mikko, Segelström, Tarand

UEN: Angelilli, Aylward, Berlato, Bielan, Camre, Didžiokas, Foglietta, Foltyn-Kubicka, Janowski, Kamiński, Krasts, Kristovskis, Kuźmiuk, Libicki, Ó Neachtain, Pavilionis, Pirilli, Podkański, Poli Bortone, Roszkowski, Ryan, Szymański, Tatarella, Vaidere, Wojciechowski Janusz, Zīle

Astensioni: 26

ALDE: Matsakis, Takkula, Väyrynen

GUE/NGL: Henin

NI: Baco, Kozlík, Martin Hans-Peter

PPE-DE: Demetriou

PSE: Cashman, Corbett, Evans Robert, Ford, Gill, Honeyball, Howitt, Hughes, Kinnock, McAvan, McCarthy, Martin David, Moraes, Morgan, Skinner, Titley, Wynn

Verts/ALE: van Buitenen

11.   Relazione Catania A6-0411/2005

Paragrafo 26

Favorevoli: 117

ALDE: Alvaro, Andria, Beaupuy, Birutis, Bourlanges, Bowles, Busk, Carlshamre, Cavada, Chatzimarkakis, Cocilovo, Deprez, De Sarnez, Drčar Murko, Duff, Duquesne, Fourtou, Gentvilas, Geremek, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Hennis-Plasschaert, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Juknevičienė, Kacin, Karim, Klinz, Koch-Mehrin, Krahmer, Kułakowski, Lambsdorff, Laperrouze, Lehideux, Letta, Ludford, Maaten, Manders, Matsakis, Morillon, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Nicholson of Winterbourne, Onyszkiewicz, Ortuondo Larrea, Pannella, Pistelli, Procacci, Prodi, Resetarits, Ries, Riis-Jørgensen, Sbarbati, Schuth, Staniszewska, Starkevičiūtė, Szent-Iványi, Toia, Van Hecke, Virrankoski, Wallis, Watson

NI: Bobošíková

PPE-DE: Belet

PSE: Bersani, Casaca, De Vits, Dobolyi, Fazakas, Grech, Leinen, Paleckis, Panzeri, Sornosa Martínez, Van Lancker

Verts/ALE: Aubert, Auken, Beer, Bennahmias, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Cramer, Evans Jillian, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein Mintz, Harms, Hassi, Horáček, Isler Béguin, Joan i Marí, Jonckheer, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Özdemir, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schmidt, Schroedter, Smith, Staes, Trüpel, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

Contrari: 523

ALDE: Andrejevs, Bonino, Budreikaitė, Chiesa, Davies, Harkin, Oviir, Samuelsen, Takkula, Väyrynen

GUE/NGL: Adamou, Agnoletto, Bertinotti, Brie, Catania, de Brún, Figueiredo, Flasarová, Guerreiro, Guidoni, Henin, Kaufmann, Kohlíček, Liotard, Manolakou, Markov, Maštálka, Meijer, Meyer Pleite, Morgantini, Musacchio, Papadimoulis, Pflüger, Ransdorf, Remek, Seppänen, Sjöstedt, Strož, Toussas, Triantaphyllides, Uca, Verges, Wurtz, Zimmer

IND/DEM: Batten, Belder, Blokland, Bloom, Bonde, Booth, Borghezio, Clark, Coûteaux, Farage, Goudin, Grabowski, Karatzaferis, Knapman, Krupa, Louis, Nattrass, Pęk, Piotrowski, Rogalski, Salvini, Sinnott, Speroni, Titford, Tomczak, Wise, Wohlin, Zapałowski, Železný

NI: Allister, Battilocchio, Belohorská, Chruszcz, Claeys, Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, De Michelis, Dillen, Giertych, Gollnisch, Helmer, Kilroy-Silk, Lang, Le Pen Jean-Marie, Le Pen Marine, Le Rachinel, Martinez, Masiel, Mölzer, Mote, Rutowicz, Schenardi, Vanhecke, Wojciechowski Bernard Piotr

PPE-DE: Albertini, Andrikienė, Antoniozzi, Ashworth, Atkins, Audy, Ayuso González, Bachelot-Narquin, Barsi-Pataky, Bauer, Beazley, Becsey, Berend, Bradbourn, Braghetto, Brejc, Brepoels, Březina, Brok, Brunetta, Bushill-Matthews, Busuttil, Buzek, Cabrnoch, Callanan, Casa, Caspary, Castiglione, Cederschiöld, Chichester, Chmielewski, Coelho, Coveney, Daul, Dehaene, Demetriou, Descamps, Deß, Deva, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Dimitrakopoulos, Dionisi, Dombrovskis, Doorn, Dover, Doyle, Duchoň, Duka-Zólyomi, Ebner, Elles, Esteves, Eurlings, Evans Jonathan, Fajmon, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Fjellner, Florenz, Fontaine, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, Galeote Quecedo, García-Margallo y Marfil, Gargani, Gaubert, Gauzès, Gawronski, Gewalt, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, de Grandes Pascual, Grosch, Grossetête, Guellec, Gutiérrez-Cortines, Gyürk, Handzlik, Hannan, Harbour, Hatzidakis, Heaton-Harris, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Hieronymi, Higgins, Hökmark, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Ibrisagic, Iturgaiz Angulo, Jackson, Jałowiecki, Járóka, Jeggle, Kaczmarek, Kamall, Karas, Kasoulides, Kauppi, Kelam, Kirkhope, Klamt, Klaß, Koch, Konrad, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Kudrycka, Kušķis, Lamassoure, Landsbergis, Langen, Langendries, Lauk, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, López-Istúriz White, Lulling, Maat, McGuinness, McMillan-Scott, Mann Thomas, Marques, Martens, Mato Adrover, Matsis, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Mikolášik, Millán Mon, Mitchell, Montoro Romero, Musotto, Nassauer, Nicholson, Niebler, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Olbrycht, Oomen-Ruijten, Őry, Ouzký, Pack, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Parish, Peterle, Pieper, Pīks, Pinheiro, Piskorski, Pleštinská, Poettering, Pomés Ruiz, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Queiró, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Reul, Roithová, Rübig, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Samaras, Sartori, Schierhuber, Schmitt, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Seeberg, Siekierski, Škottová, Sonik, Spautz, Šťastný, Stenzel, Stevenson, Strejček, Stubb, Sturdy, Sudre, Surján, Szájer, Tajani, Tannock, Thyssen, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Vakalis, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Ventre, Vernola, Vidal-Quadras Roca, Vlasák, Vlasto, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, von Wogau, Záborská, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zieleniec, Zvěřina, Zwiefka

PSE: Andersson, Arif, Arnaoutakis, Assis, Ayala Sender, Badia I Cutchet, Barón Crespo, Batzeli, Beglitis, Beňová, Berès, van den Berg, Berger, Bösch, Bono, Bourzai, Bozkurt, Bullmann, van den Burg, Busquin, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Cashman, Cercas, Christensen, Corbett, Corbey, Correia, Cottigny, De Rossa, Désir, Díez González, Douay, Dührkop Dührkop, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Evans Robert, Falbr, Fava, Fernandes, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, Ford, Fruteau, García Pérez, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Goebbels, Golik, Gomes, Grabowska, Gröner, Groote, Gurmai, Guy-Quint, Hänsch, Hamon, Harangozó, Hasse Ferreira, Haug, Hedh, Hedkvist Petersen, Honeyball, Howitt, Hughes, Hutchinson, Ilves, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Kinnock, Kósáné Kovács, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kristensen, Kuc, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Lavarra, Le Foll, Leichtfried, Lévai, Liberadzki, Lienemann, Locatelli, McAvan, McCarthy, Madeira, Maňka, Mann Erika, Martin David, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Mastenbroek, Matsouka, Medina Ortega, Miguélez Ramos, Mikko, Moreno Sánchez, Morgan, Moscovici, Muscat, Myller, Napoletano, Navarro, Paasilinna, Pahor, Patrie, Peillon, Piecyk, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Poignant, Prets, Rapkay, Reynaud, Riera Madurell, Rocard, Rosati, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Roure, Sacconi, Sakalas, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Savary, Scheele, Schulz, Segelström, Sifunakis, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarabella, Tarand, Titley, Trautmann, Tzampazi, Valenciano Martínez-Orozco, Vaugrenard, Vergnaud, Vincenzi, Walter, Weber Henri, Weiler, Wiersma, Wynn, Yañez-Barnuevo García, Zani, Zingaretti

UEN: Angelilli, Aylward, Berlato, Bielan, Camre, Didžiokas, Foglietta, Foltyn-Kubicka, Janowski, Kamiński, Krasts, Kristovskis, Kuźmiuk, Libicki, Musumeci, Ó Neachtain, Pavilionis, Pirilli, Podkański, Poli Bortone, Roszkowski, Ryan, Szymański, Tatarella, Vaidere, Wojciechowski Janusz, Zīle

Verts/ALE: Lucas, Schlyter

Astensioni: 6

NI: Baco, Kozlík, Martin Hans-Peter

PSE: Castex, Skinner

Verts/ALE: van Buitenen

Correzioni di voto

Contrari

Cristiana Muscardini

12.   Relazione Catania A6-0411/2005

Paragrafo 29

Favorevoli: 519

ALDE: Alvaro, Andria, Beaupuy, Birutis, Bonino, Bowles, Busk, Carlshamre, Cavada, Chatzimarkakis, Chiesa, Cocilovo, Davies, Degutis, De Sarnez, Dičkutė, Drčar Murko, Duff, Duquesne, Fourtou, Gentvilas, Geremek, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Juknevičienė, Kacin, Klinz, Koch-Mehrin, Krahmer, Kułakowski, Lambsdorff, Laperrouze, Letta, Ludford, Lynne, Maaten, Manders, Matsakis, Morillon, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Nicholson of Winterbourne, Onyszkiewicz, Ortuondo Larrea, Oviir, Pistelli, Procacci, Prodi, Resetarits, Ries, Riis-Jørgensen, Samuelsen, Savi, Sbarbati, Schuth, Staniszewska, Starkevičiūtė, Szent-Iványi, Toia, Van Hecke, Wallis, Watson

GUE/NGL: Agnoletto, Bertinotti, Brie, Catania, de Brún, Flasarová, Guerreiro, Guidoni, Henin, Kaufmann, Kohlíček, Liotard, Markov, Maštálka, Meijer, Meyer Pleite, Morgantini, Musacchio, Papadimoulis, Pflüger, Ransdorf, Remek, Seppänen, Sjöstedt, Strož, Uca, Verges, Wurtz, Zimmer

IND/DEM: Bonde

NI: Battilocchio, Belohorská, Bobošíková, Czarnecki Marek Aleksander, Masiel

PPE-DE: Albertini, Andrikienė, Antoniozzi, Audy, Ayuso González, Belet, Berend, Böge, Brejc, Brepoels, Březina, Brok, Brunetta, Busuttil, Buzek, Cabrnoch, Casa, Caspary, del Castillo Vera, Cederschiöld, Chmielewski, Coelho, Coveney, Daul, Dehaene, Descamps, Deß, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Dombrovskis, Doorn, Doyle, Duka-Zólyomi, Ebner, Esteves, Eurlings, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Fjellner, Florenz, Fontaine, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, Galeote Quecedo, García-Margallo y Marfil, Gargani, Gaubert, Gauzès, Gawronski, Gewalt, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, de Grandes Pascual, Grosch, Grossetête, Guellec, Gyürk, Handzlik, Hatzidakis, Herranz García, Hieronymi, Higgins, Hökmark, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Ibrisagic, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jałowiecki, Járóka, Jarzembowski, Jeggle, Kaczmarek, Karas, Kasoulides, Kauppi, Kelam, Klamt, Klaß, Koch, Konrad, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Kudrycka, Kušķis, Lamassoure, Langen, Langendries, Lauk, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, López-Istúriz White, Lulling, McGuinness, Mann Thomas, Marques, Mato Adrover, Matsis, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Mikolášik, Millán Mon, Mitchell, Montoro Romero, Musotto, Nassauer, Niebler, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Olbrycht, Őry, Pack, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Peterle, Pīks, Pinheiro, Piskorski, Pleštinská, Poettering, Pomés Ruiz, Posselt, Protasiewicz, Queiró, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Reul, Roithová, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Samaras, Sartori, Saryusz-Wolski, Schmitt, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Seeberg, Siekierski, Silva Peneda, Sonik, Šťastný, Stenzel, Stubb, Sudre, Surján, Szájer, Tajani, Thyssen, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Vakalis, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Ventre, Vidal-Quadras Roca, Vlasto, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, von Wogau, Wortmann-Kool, Záborská, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zieleniec, Zvěřina, Zwiefka

PSE: Andersson, Arif, Arnaoutakis, Assis, Ayala Sender, Badia I Cutchet, Barón Crespo, Batzeli, Beglitis, Beňová, Berès, van den Berg, Berger, Bersani, Bösch, Bono, Bourzai, Bozkurt, Bullmann, van den Burg, Busquin, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Casaca, Cashman, Castex, Cercas, Christensen, Corbett, Corbey, Correia, Cottigny, De Rossa, Désir, De Vits, Díez González, Dobolyi, Douay, Dührkop Dührkop, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Evans Robert, Falbr, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, Ford, Fruteau, García Pérez, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Goebbels, Golik, Gomes, Grabowska, Grech, Gröner, Groote, Gurmai, Guy-Quint, Hänsch, Hamon, Harangozó, Hasse Ferreira, Haug, Hedh, Hedkvist Petersen, Honeyball, Howitt, Hughes, Hutchinson, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Kinnock, Kósáné Kovács, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kristensen, Kuc, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Lavarra, Le Foll, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Lévai, Liberadzki, Lienemann, Locatelli, McAvan, McCarthy, Madeira, Maňka, Mann Erika, Martin David, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Mastenbroek, Matsouka, Medina Ortega, Miguélez Ramos, Moraes, Moreno Sánchez, Morgan, Moscovici, Muscat, Myller, Napoletano, Navarro, Öger, Paasilinna, Pahor, Paleckis, Panzeri, Patrie, Peillon, Piecyk, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Poignant, Prets, Rapkay, Reynaud, Riera Madurell, Rocard, Rosati, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Roure, Sacconi, Sakalas, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Savary, Scheele, Schulz, Segelström, Sifunakis, Skinner, Sornosa Martínez, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarabella, Titley, Trautmann, Tzampazi, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vincenzi, Walter, Weber Henri, Weiler, Wiersma, Wynn, Yañez-Barnuevo García, Zani, Zingaretti

UEN: Berlato, Didžiokas, Libicki, Musumeci, Ó Neachtain, Pavilionis, Pirilli, Poli Bortone, Ryan, Tatarella

Verts/ALE: Aubert, Auken, Beer, Bennahmias, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Cramer, Evans Jillian, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein Mintz, Harms, Hassi, Horáček, Hudghton, Isler Béguin, Joan i Marí, Jonckheer, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lipietz, Lucas, Özdemir, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schmidt, Schroedter, Smith, Staes, Trüpel, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

Contrari: 113

ALDE: Budreikaitė, Deprez

IND/DEM: Batten, Belder, Blokland, Bloom, Booth, Borghezio, Clark, Coûteaux, Farage, Goudin, Grabowski, Karatzaferis, Knapman, Krupa, Louis, Nattrass, Pęk, Piotrowski, Rogalski, Salvini, Sinnott, Speroni, Titford, Tomczak, Wise, Wohlin, Zapałowski, Železný

NI: Allister, Chruszcz, Claeys, Dillen, Giertych, Gollnisch, Helmer, Kilroy-Silk, Lang, Le Pen Jean-Marie, Le Pen Marine, Le Rachinel, Martinez, Mölzer, Mote, Rutowicz, Schenardi, Vanhecke, Wojciechowski Bernard Piotr

PPE-DE: Ashworth, Atkins, Bachelot-Narquin, Barsi-Pataky, Bauer, Beazley, Becsey, Bradbourn, Braghetto, Bushill-Matthews, Callanan, Castiglione, Chichester, Deva, Dimitrakopoulos, Dionisi, Dover, Duchoň, Elles, Evans Jonathan, Fajmon, Gutiérrez-Cortines, Hannan, Harbour, Heaton-Harris, Hennicot-Schoepges, Jackson, Kamall, Kirkhope, Landsbergis, Maat, McMillan-Scott, Martens, Mauro, Nicholson, Oomen-Ruijten, Ouzký, Parish, Pieper, Purvis, Schierhuber, Škottová, Spautz, Stevenson, Strejček, Sturdy, Tannock, Van Orden, Vernola, Vlasák

PSE: Ilves, Mikko, Tarand

UEN: Angelilli, Aylward, Camre, Foglietta, Kristovskis, Kuźmiuk, Podkański, Szymański, Vaidere, Zīle

Verts/ALE: Schlyter

Astensioni: 21

ALDE: Takkula, Väyrynen

GUE/NGL: Adamou, Figueiredo, Manolakou, Toussas, Triantaphyllides

NI: Baco, Kozlík, Martin Hans-Peter

PPE-DE: Rübig

UEN: Bielan, Foltyn-Kubicka, Janowski, Kamiński, Krasts, Muscardini, Roszkowski, Wojciechowski Janusz

Verts/ALE: van Buitenen, Lichtenberger

Correzioni di voto

Favorevoli

Hans-Peter Martin, Paul Rübig

13.   Relazione Catania A6-0411/2005

Risoluzione

Favorevoli: 276

ALDE: Andria, Bonino, Busk, Chiesa, Cocilovo, Davies, Duff, Gentvilas, Geremek, Guardans Cambó, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Karim, Klinz, Kułakowski, Lambsdorff, Letta, Maaten, Manders, Matsakis, Mulder, Newton Dunn, Onyszkiewicz, Ortuondo Larrea, Oviir, Pannella, Pistelli, Procacci, Prodi, Riis-Jørgensen, Savi, Sbarbati, Staniszewska, Szent-Iványi, Watson

GUE/NGL: Agnoletto, Bertinotti, Brie, Catania, Figueiredo, Flasarová, Guerreiro, Guidoni, Henin, Kaufmann, Kohlíček, Liotard, Markov, Maštálka, Meijer, Meyer Pleite, Morgantini, Musacchio, Papadimoulis, Pflüger, Ransdorf, Remek, Seppänen, Sjöstedt, Strož, Uca, Verges, Wurtz, Zimmer

NI: Battilocchio, Belohorská, Bobošíková, De Michelis

PPE-DE: Itälä, Kauppi

PSE: Andersson, Arif, Arnaoutakis, Assis, Ayala Sender, Badia I Cutchet, Barón Crespo, Batzeli, Beglitis, Beňová, van den Berg, Berger, Bersani, Bösch, Bono, Bourzai, Bozkurt, Bullmann, van den Burg, Busquin, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Casaca, Cashman, Castex, Cercas, Corbett, Corbey, Correia, Cottigny, De Rossa, Désir, De Vits, Díez González, Dobolyi, Douay, Dührkop Dührkop, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Evans Robert, Falbr, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, Ford, Fruteau, García Pérez, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Goebbels, Grabowska, Grech, Gröner, Groote, Gurmai, Guy-Quint, Hänsch, Hamon, Harangozó, Hasse Ferreira, Haug, Hedh, Hedkvist Petersen, Honeyball, Howitt, Hughes, Hutchinson, Jöns, Kindermann, Kinnock, Kósáné Kovács, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kuc, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Lavarra, Le Foll, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Lévai, Liberadzki, Lienemann, Locatelli, McAvan, McCarthy, Madeira, Maňka, Mann Erika, Martin David, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Mastenbroek, Matsouka, Medina Ortega, Miguélez Ramos, Moraes, Moreno Sánchez, Morgan, Moscovici, Muscat, Myller, Napoletano, Navarro, Paasilinna, Pahor, Paleckis, Panzeri, Patrie, Peillon, Piecyk, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Poignant, Prets, Rapkay, Reynaud, Riera Madurell, Rocard, Rosati, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Roure, Sacconi, Sakalas, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Savary, Scheele, Schulz, Segelström, Sifunakis, Skinner, Sornosa Martínez, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarabella, Titley, Trautmann, Tzampazi, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vincenzi, Walter, Weber Henri, Weiler, Wiersma, Wynn, Yañez-Barnuevo García, Zani, Zingaretti

Verts/ALE: Aubert, Auken, Beer, Bennahmias, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Cramer, Evans Jillian, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein Mintz, Harms, Hassi, Hudghton, Isler Béguin, Joan i Marí, Jonckheer, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lucas, Özdemir, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schmidt, Schroedter, Smith, Staes, Trüpel, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

Contrari: 347

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Beaupuy, Birutis, Bourlanges, Bowles, Budreikaitė, Carlshamre, Cavada, Chatzimarkakis, Degutis, Deprez, De Sarnez, Dičkutė, Drčar Murko, Duquesne, Fourtou, Gibault, Griesbeck, Kacin, Koch-Mehrin, Krahmer, Laperrouze, Lehideux, Ludford, Morillon, Neyts-Uyttebroeck, Ries, Schuth, Takkula, Väyrynen, Van Hecke, Virrankoski, Wallis

GUE/NGL: Manolakou, Toussas

IND/DEM: Batten, Belder, Blokland, Bloom, Bonde, Booth, Borghezio, Clark, Coûteaux, Farage, Goudin, Grabowski, Karatzaferis, Knapman, Krupa, Louis, Nattrass, Pęk, Piotrowski, Rogalski, Salvini, Sinnott, Speroni, Titford, Tomczak, Wise, Wohlin, Zapałowski, Železný

NI: Allister, Chruszcz, Claeys, Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, Dillen, Giertych, Gollnisch, Helmer, Kilroy-Silk, Lang, Le Pen Jean-Marie, Le Pen Marine, Le Rachinel, Martinez, Masiel, Mölzer, Mote, Rutowicz, Schenardi, Vanhecke, Wojciechowski Bernard Piotr

PPE-DE: Albertini, Andrikienė, Antoniozzi, Ashworth, Atkins, Audy, Ayuso González, Bachelot-Narquin, Barsi-Pataky, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Berend, Böge, Bradbourn, Braghetto, Brejc, Brepoels, Březina, Brok, Brunetta, Bushill-Matthews, Busuttil, Buzek, Cabrnoch, Callanan, Casa, Caspary, Castiglione, del Castillo Vera, Cederschiöld, Chichester, Chmielewski, Coelho, Coveney, Daul, Dehaene, Descamps, Deß, Deva, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Dimitrakopoulos, Dionisi, Dombrovskis, Doorn, Dover, Doyle, Duchoň, Duka-Zólyomi, Ebner, Elles, Esteves, Eurlings, Evans Jonathan, Fajmon, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Florenz, Fontaine, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, Galeote Quecedo, García-Margallo y Marfil, Gargani, Gaubert, Gauzès, Gawronski, Gewalt, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, de Grandes Pascual, Grosch, Grossetête, Guellec, Gutiérrez-Cortines, Gyürk, Hannan, Harbour, Hatzidakis, Heaton-Harris, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Hieronymi, Higgins, Hökmark, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Ibrisagic, Iturgaiz Angulo, Jackson, Járóka, Jarzembowski, Jeggle, Kaczmarek, Kamall, Karas, Kasoulides, Kelam, Kirkhope, Klamt, Klaß, Koch, Konrad, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Kudrycka, Kušķis, Lamassoure, Landsbergis, Langen, Langendries, Lauk, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, López-Istúriz White, Lulling, Maat, McGuinness, McMillan-Scott, Mann Thomas, Marques, Martens, Mato Adrover, Matsis, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Millán Mon, Mitchell, Montoro Romero, Musotto, Nassauer, Nicholson, Niebler, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Olbrycht, Oomen-Ruijten, Őry, Ouzký, Pack, Papastamkos, Parish, Peterle, Pieper, Pīks, Pinheiro, Piskorski, Pleštinská, Poettering, Pomés Ruiz, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Queiró, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Reul, Roithová, Rübig, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Samaras, Sartori, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schmitt, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Seeberg, Siekierski, Silva Peneda, Škottová, Sonik, Spautz, Šťastný, Stenzel, Stevenson, Strejček, Stubb, Sturdy, Sudre, Surján, Szájer, Tajani, Tannock, Thyssen, Trakatellis, Ulmer, Vakalis, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Ventre, Vernola, Vidal-Quadras Roca, Vlasák, Vlasto, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, von Wogau, Záborská, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zieleniec, Zvěřina, Zwiefka

PSE: Ilves, Mikko, Tarand

UEN: Angelilli, Aylward, Berlato, Bielan, Camre, Didžiokas, Foglietta, Foltyn-Kubicka, Janowski, Kamiński, Krasts, Kristovskis, Kuźmiuk, Libicki, Muscardini, Musumeci, Ó Neachtain, Pirilli, Podkański, Poli Bortone, Roszkowski, Szymański, Tatarella, Vaidere, Wojciechowski Janusz, Zīle

Astensioni: 22

ALDE: Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, Lynne, Nicholson of Winterbourne, Resetarits, Samuelsen, Starkevičiūtė, Toia

GUE/NGL: Adamou, de Brún, Triantaphyllides

NI: Baco, Kozlík, Martin Hans-Peter

PPE-DE: Mikolášik

PSE: Christensen, Jørgensen, Kristensen

UEN: Pavilionis

Verts/ALE: van Buitenen, Schlyter

Correzioni di voto

Contrari

Lars Wohlin

Astensioni

Caroline Lucas, Tobias Pflüger

14.   Relazione Prets A6-0400/2005

Emendamento 5

Favorevoli: 319

ALDE: Andria, Beaupuy, Birutis, Carlshamre, Cavada, Chiesa, Davies, De Sarnez, Gibault, Griesbeck, Laperrouze, Lehideux, Morillon, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Nicholson of Winterbourne, Oviir, Pistelli, Procacci, Prodi, Savi, Sbarbati, Schuth, Toia, Van Hecke, Virrankoski

GUE/NGL: Adamou, Agnoletto, Bertinotti, Catania, de Brún, Figueiredo, Flasarová, Guerreiro, Guidoni, Manolakou, Markov, Musacchio, Pflüger, Ransdorf, Remek, Sjöstedt, Strož, Toussas, Triantaphyllides, Verges

IND/DEM: Belder, Blokland, Grabowski, Karatzaferis, Krupa, Pęk, Piotrowski, Rogalski, Salvini, Sinnott, Speroni, Tomczak, Wohlin, Zapałowski, Železný

NI: Allister, Battilocchio, Belohorská, Bobošíková, Chruszcz, Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, De Michelis, Giertych, Gollnisch, Lang, Le Pen Jean-Marie, Le Pen Marine, Le Rachinel, Martinez, Masiel, Mölzer, Rutowicz, Schenardi, Wojciechowski Bernard Piotr

PPE-DE: Albertini, Andrikienė, Antoniozzi, Audy, Ayuso González, Bauer, Becsey, Belet, Berend, Böge, Braghetto, Brejc, Brepoels, Březina, Brok, Brunetta, Busuttil, Casa, Castiglione, del Castillo Vera, Cederschiöld, Chmielewski, Coelho, Coveney, Dehaene, Demetriou, Descamps, Deß, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Dionisi, Dombrovskis, Doorn, Doyle, Duka-Zólyomi, Ebner, Ehler, Esteves, Eurlings, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Fjellner, Florenz, Fontaine, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, Galeote Quecedo, García-Margallo y Marfil, Gaubert, Gauzès, Gawronski, Gewalt, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, de Grandes Pascual, Grossetête, Guellec, Gutiérrez-Cortines, Gyürk, Handzlik, Hannan, Hatzidakis, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Hieronymi, Higgins, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Ibrisagic, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jałowiecki, Járóka, Jarzembowski, Jeggle, Kaczmarek, Karas, Kasoulides, Kauppi, Kelam, Klamt, Klaß, Koch, Konrad, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Kudrycka, Kušķis, Lamassoure, Landsbergis, Langen, Langendries, Lauk, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, López-Istúriz White, Lulling, Maat, McGuinness, Mann Thomas, Marques, Martens, Mato Adrover, Matsis, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Mikolášik, Millán Mon, Mitchell, Montoro Romero, Musotto, Nassauer, Niebler, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Olbrycht, Őry, Pack, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Peterle, Pieper, Pīks, Pinheiro, Piskorski, Pleštinská, Poettering, Pomés Ruiz, Posselt, Protasiewicz, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Reul, Roithová, Rübig, Saïfi, Samaras, Sartori, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schmitt, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Seeberg, Siekierski, Silva Peneda, Spautz, Šťastný, Stenzel, Stubb, Sudre, Surján, Szájer, Thyssen, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Vakalis, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Ventre, Vernola, Vidal-Quadras Roca, Vlasto, Weisgerber, von Wogau, Wortmann-Kool, Záborská, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zieleniec, Zvěřina, Zwiefka

PSE: Andersson, Beňová, Berès, Bullmann, Castex, Ferreira Anne, Guy-Quint, Hedh, Hedkvist Petersen, Koterec, Poignant, Reynaud, Roure, Segelström, Vergnaud, Wiersma

UEN: Angelilli, Aylward, Berlato, Camre, Didžiokas, Foglietta, Foltyn-Kubicka, Janowski, Kristovskis, Kuźmiuk, Libicki, Muscardini, Ó Neachtain, Pavilionis, Pirilli, Podkański, Poli Bortone, Roszkowski, Ryan, Szymański, Tatarella, Vaidere

Verts/ALE: Auken, Cohn-Bendit, Hammerstein Mintz, Hassi, Schlyter, Turmes

Contrari: 280

ALDE: Alvaro, Bonino, Bourlanges, Budreikaitė, Chatzimarkakis, Degutis, Deprez, Duquesne, Fourtou, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, in 't Veld, Jensen, Karim, Lambsdorff, Letta, Ludford, Lynne, Maaten, Manders, Mulder, Onyszkiewicz, Ortuondo Larrea, Pannella, Resetarits, Ries, Riis-Jørgensen, Staniszewska, Starkevičiūtė, Szent-Iványi

GUE/NGL: Kohlíček, Liotard, Maštálka, Meijer, Morgantini

IND/DEM: Batten, Bloom, Booth, Borghezio, Clark, Farage, Knapman, Louis, Nattrass, Titford, Wise

NI: Helmer, Martin Hans-Peter

PPE-DE: Ashworth, Bachelot-Narquin, Barsi-Pataky, Bradbourn, Bushill-Matthews, Buzek, Cabrnoch, Callanan, Chichester, Daul, Deva, Dover, Duchoň, Elles, Evans Jonathan, Fajmon, Gargani, Harbour, Heaton-Harris, Jackson, Kamall, Kirkhope, McMillan-Scott, Mauro, Nicholson, Oomen-Ruijten, Ouzký, Parish, Purvis, Škottová, Sonik, Stevenson, Strejček, Sturdy, Tajani, Tannock, Van Orden, Vlasák

PSE: Arif, Arnaoutakis, Assis, Ayala Sender, Badia I Cutchet, Barón Crespo, Batzeli, Beglitis, van den Berg, Berger, Bersani, Bösch, Bono, Bourzai, Bozkurt, van den Burg, Busquin, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Casaca, Cashman, Cercas, Christensen, Corbett, Corbey, Correia, Cottigny, De Rossa, Désir, De Vits, Díez González, Dobolyi, Douay, Dührkop Dührkop, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Evans Robert, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Elisa, Ford, Fruteau, García Pérez, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Goebbels, Golik, Gomes, Grabowska, Grech, Gröner, Groote, Gurmai, Hänsch, Hamon, Harangozó, Hasse Ferreira, Haug, Honeyball, Howitt, Hughes, Hutchinson, Ilves, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Kinnock, Kósáné Kovács, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kristensen, Kuc, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Lavarra, Le Foll, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Lévai, Liberadzki, Lienemann, Locatelli, McAvan, McCarthy, Madeira, Maňka, Martin David, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Mastenbroek, Matsouka, Medina Ortega, Miguélez Ramos, Mikko, Moraes, Moreno Sánchez, Morgan, Moscovici, Muscat, Myller, Navarro, Paasilinna, Paleckis, Panzeri, Patrie, Peillon, Piecyk, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Prets, Rapkay, Riera Madurell, Rocard, Rosati, Rothe, Rouček, Sacconi, Sakalas, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Savary, Scheele, Sifunakis, Skinner, Sornosa Martínez, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarabella, Tarand, Titley, Trautmann, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vaugrenard, Vincenzi, Walter, Weber Henri, Weiler, Wynn, Zani, Zingaretti

UEN: Bielan, Kamiński, Wojciechowski Janusz, Zīle

Verts/ALE: Aubert, Beer, Bennahmias, Breyer, van Buitenen, Buitenweg, Cramer, Evans Jillian, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Harms, Horáček, Hudghton, Isler Béguin, Joan i Marí, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lucas, Özdemir, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schmidt, Schroedter, Smith, Staes, Trüpel, Voggenhuber, Ždanoka

Astensioni: 25

ALDE: Andrejevs, Klinz, Krahmer, Matsakis, Takkula, Väyrynen

GUE/NGL: Brie, Henin, Kaufmann, Meyer Pleite, Papadimoulis, Seppänen, Uca, Wurtz, Zimmer

IND/DEM: Coûteaux, Goudin

NI: Claeys, Dillen, Kilroy-Silk, Mote, Vanhecke

PPE-DE: Atkins

UEN: Krasts, Musumeci

Correzioni di voto

Favorevoli

Kader Arif, Marie-Arlette Carlotti, Francis Wurtz, Rainer Wieland, Luisa Morgantini

Contrari

Claude Turmes, Dagmar Roth-Behrendt, Daniel Marc Cohn-Bendit

15.   Relazione Prets A6-0400/2005

Emendamento 7

Favorevoli: 307

ALDE: Chiesa, De Sarnez, Lehideux, Prodi, Takkula, Toia

GUE/NGL: Adamou, de Brún, Figueiredo, Flasarová, Guerreiro, Henin, Manolakou, Seppänen, Sjöstedt, Toussas, Triantaphyllides, Uca, Verges, Zimmer

IND/DEM: Belder, Blokland, Bonde, Borghezio, Coûteaux, Goudin, Grabowski, Karatzaferis, Krupa, Louis, Pęk, Piotrowski, Rogalski, Salvini, Sinnott, Speroni, Tomczak, Zapałowski, Železný

NI: Allister, Battilocchio, Bobošíková, Chruszcz, Czarnecki Marek Aleksander, De Michelis, Giertych, Helmer, Masiel, Wojciechowski Bernard Piotr

PPE-DE: Albertini, Andrikienė, Antoniozzi, Ashworth, Atkins, Audy, Ayuso González, Bachelot-Narquin, Beazley, Becsey, Belet, Berend, Böge, Bradbourn, Braghetto, Brejc, Brepoels, Březina, Brunetta, Bushill-Matthews, Busuttil, Cabrnoch, Callanan, Casa, Caspary, Castiglione, del Castillo Vera, Cederschiöld, Chichester, Chmielewski, Coelho, Coveney, Daul, Dehaene, Demetriou, Descamps, Deß, Deva, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Dimitrakopoulos, Dionisi, Dombrovskis, Dover, Doyle, Duchoň, Duka-Zólyomi, Ebner, Ehler, Elles, Esteves, Evans Jonathan, Fajmon, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Fjellner, Florenz, Fontaine, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, Galeote Quecedo, García-Margallo y Marfil, Gargani, Gaubert, Gauzès, Gawronski, Gewalt, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, de Grandes Pascual, Grosch, Grossetête, Guellec, Gutiérrez-Cortines, Gyürk, Handzlik, Hannan, Harbour, Hatzidakis, Heaton-Harris, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Hieronymi, Higgins, Hökmark, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Ibrisagic, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jackson, Jałowiecki, Járóka, Jarzembowski, Jeggle, Kaczmarek, Kamall, Karas, Kasoulides, Kelam, Kirkhope, Klamt, Klaß, Koch, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Kudrycka, Kušķis, Lamassoure, Landsbergis, Langen, Langendries, Lehne, Lewandowski, Liese, López-Istúriz White, Lulling, McGuinness, McMillan-Scott, Mann Thomas, Marques, Mato Adrover, Matsis, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Mikolášik, Millán Mon, Mitchell, Montoro Romero, Musotto, Nassauer, Nicholson, Niebler, Novak, Olajos, Olbrycht, Őry, Ouzký, Pack, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Parish, Peterle, Pieper, Pīks, Pinheiro, Piskorski, Poettering, Pomés Ruiz, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Reul, Roithová, Rübig, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Samaras, Sartori, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schmitt, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Seeberg, Siekierski, Silva Peneda, Škottová, Sonik, Spautz, Šťastný, Stenzel, Stevenson, Strejček, Stubb, Sturdy, Sudre, Surján, Szájer, Tajani, Tannock, Thyssen, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Vakalis, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Vernola, Vidal-Quadras Roca, Vlasák, Vlasto, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, von Wogau, Záborská, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zieleniec, Zvěřina, Zwiefka

PSE: Andersson, Cottigny, Hedh, Hedkvist Petersen, Öger, Segelström, Walter, Weber Henri

UEN: Angelilli, Aylward, Berlato, Bielan, Camre, Didžiokas, Foglietta, Foltyn-Kubicka, Janowski, Kamiński, Kuźmiuk, Libicki, Muscardini, Musumeci, Ó Neachtain, Pavilionis, Pirilli, Podkański, Poli Bortone, Roszkowski, Ryan, Szymański, Tatarella, Vaidere, Wojciechowski Janusz

Verts/ALE: Schlyter

Contrari: 310

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Andria, Birutis, Bonino, Bowles, Budreikaitė, Busk, Carlshamre, Cavada, Chatzimarkakis, Cocilovo, Davies, Degutis, Deprez, Dičkutė, Drčar Murko, Duff, Duquesne, Fourtou, Gentvilas, Geremek, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Juknevičienė, Kacin, Karim, Klinz, Koch-Mehrin, Kułakowski, Lambsdorff, Laperrouze, Letta, Ludford, Lynne, Maaten, Manders, Matsakis, Morillon, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Nicholson of Winterbourne, Onyszkiewicz, Ortuondo Larrea, Oviir, Pannella, Pistelli, Procacci, Resetarits, Ries, Riis-Jørgensen, Samuelsen, Savi, Sbarbati, Schuth, Staniszewska, Starkevičiūtė, Szent-Iványi, Väyrynen, Van Hecke, Virrankoski, Wallis, Watson

GUE/NGL: Bertinotti, Kohlíček, Liotard, Meijer, Strož

IND/DEM: Booth, Clark, Farage, Knapman, Nattrass, Wise

NI: Claeys, Czarnecki Ryszard, Dillen, Gollnisch, Lang, Le Pen Jean-Marie, Le Pen Marine, Le Rachinel, Martin Hans-Peter, Martinez, Mölzer, Rutowicz, Schenardi, Vanhecke

PPE-DE: Barsi-Pataky, Bauer, Buzek, Doorn, Eurlings, Konrad, Lauk, Lechner, Maat, Martens, van Nistelrooij, Oomen-Ruijten, Wortmann-Kool

PSE: Arif, Arnaoutakis, Assis, Ayala Sender, Badia I Cutchet, Barón Crespo, Batzeli, Beglitis, Beňová, Berès, van den Berg, Berger, Bersani, Bösch, Bono, Bourzai, Bozkurt, Bullmann, van den Burg, Busquin, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Casaca, Cashman, Cercas, Christensen, Corbett, Corbey, Correia, Désir, De Vits, Díez González, Dobolyi, Douay, Dührkop Dührkop, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Evans Robert, Falbr, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, Ford, Fruteau, García Pérez, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Golik, Gomes, Grabowska, Grech, Gröner, Groote, Gurmai, Hänsch, Hamon, Harangozó, Hasse Ferreira, Haug, Honeyball, Howitt, Hughes, Hutchinson, Ilves, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Kinnock, Kósáné Kovács, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kristensen, Kuc, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Lavarra, Le Foll, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Lévai, Liberadzki, Lienemann, Locatelli, McCarthy, Madeira, Maňka, Mann Erika, Martin David, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Mastenbroek, Medina Ortega, Miguélez Ramos, Mikko, Moraes, Moreno Sánchez, Morgan, Moscovici, Muscat, Myller, Napoletano, Navarro, Paasilinna, Pahor, Paleckis, Panzeri, Patrie, Peillon, Piecyk, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Prets, Rapkay, Rasmussen, Reynaud, Riera Madurell, Rocard, Rosati, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Roure, Sacconi, Sakalas, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Savary, Scheele, Schulz, Sifunakis, Skinner, Sornosa Martínez, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarabella, Tarand, Titley, Tzampazi, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vaugrenard, Vincenzi, Weiler, Wiersma, Wynn, Yañez-Barnuevo García, Zani, Zingaretti

Verts/ALE: Aubert, Auken, Beer, Bennahmias, Breyer, van Buitenen, Buitenweg, Cramer, Evans Jillian, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein Mintz, Harms, Hassi, Horáček, Hudghton, Isler Béguin, Joan i Marí, Jonckheer, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Özdemir, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schmidt, Schroedter, Smith, Staes, Trüpel, Voggenhuber, Ždanoka

Astensioni: 25

ALDE: Beaupuy

GUE/NGL: Agnoletto, Catania, Guidoni, Kaufmann, Maštálka, Meyer Pleite, Morgantini, Musacchio, Papadimoulis, Pflüger, Ransdorf, Remek

IND/DEM: Batten, Bloom, Titford

NI: Baco, Kilroy-Silk, Kozlík, Mote

PPE-DE: Ventre

PSE: Castex

UEN: Krasts, Kristovskis, Zīle

Correzioni di voto

Favorevoli

Lars Wohlin, Luisa Morgantini

Contrari

Claude Turmes, Henri Weber

16.   Relazione Prets A6-0400/2005

Considerando J

Favorevoli: 588

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Andria, Beaupuy, Birutis, Bonino, Bourlanges, Bowles, Budreikaitė, Carlshamre, Cavada, Chatzimarkakis, Chiesa, Cocilovo, Davies, Degutis, Deprez, De Sarnez, Dičkutė, Drčar Murko, Duff, Duquesne, Fourtou, Gentvilas, Geremek, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Juknevičienė, Kacin, Karim, Klinz, Koch-Mehrin, Krahmer, Kułakowski, Lambsdorff, Laperrouze, Lehideux, Letta, Ludford, Lynne, Maaten, Manders, Matsakis, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Nicholson of Winterbourne, Onyszkiewicz, Ortuondo Larrea, Oviir, Pannella, Pistelli, Procacci, Prodi, Resetarits, Ries, Riis-Jørgensen, Samuelsen, Savi, Sbarbati, Schuth, Staniszewska, Starkevičiūtė, Szent-Iványi, Toia, Väyrynen, Van Hecke, Virrankoski, Wallis, Watson

GUE/NGL: Adamou, Agnoletto, Bertinotti, Brie, Catania, Figueiredo, Flasarová, Guerreiro, Guidoni, Henin, Kaufmann, Kohlíček, Liotard, Maštálka, Meijer, Meyer Pleite, Morgantini, Musacchio, Papadimoulis, Pflüger, Ransdorf, Remek, Strož, Triantaphyllides, Uca, Verges, Zimmer

IND/DEM: Coûteaux, Grabowski, Krupa, Louis, Pęk, Piotrowski, Rogalski, Tomczak, Zapałowski

NI: Allister, Battilocchio, Belohorská, Bobošíková, Chruszcz, Claeys, Czarnecki Marek Aleksander, De Michelis, Dillen, Helmer, Masiel, Mölzer, Rutowicz, Vanhecke

PPE-DE: Albertini, Andrikienė, Antoniozzi, Ashworth, Atkins, Audy, Ayuso González, Bachelot-Narquin, Barsi-Pataky, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Berend, Böge, Bradbourn, Braghetto, Brejc, Brepoels, Březina, Brok, Brunetta, Bushill-Matthews, Busuttil, Buzek, Cabrnoch, Casa, Caspary, Castiglione, del Castillo Vera, Cederschiöld, Chichester, Chmielewski, Coelho, Coveney, Daul, Demetriou, Descamps, Deß, Deva, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Dimitrakopoulos, Dionisi, Dombrovskis, Doorn, Dover, Doyle, Duchoň, Duka-Zólyomi, Ebner, Ehler, Elles, Esteves, Eurlings, Evans Jonathan, Fajmon, Fatuzzo, Fernández Martín, Fjellner, Florenz, Fontaine, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, Galeote Quecedo, García-Margallo y Marfil, Gargani, Gaubert, Gauzès, Gawronski, Gewalt, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, de Grandes Pascual, Grosch, Grossetête, Guellec, Gutiérrez-Cortines, Gyürk, Handzlik, Hannan, Harbour, Hatzidakis, Heaton-Harris, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Hieronymi, Higgins, Hökmark, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Ibrisagic, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jackson, Jałowiecki, Járóka, Jarzembowski, Jeggle, Kaczmarek, Kamall, Kasoulides, Kauppi, Kelam, Kirkhope, Klamt, Klaß, Koch, Konrad, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Kudrycka, Kušķis, Lamassoure, Landsbergis, Langen, Langendries, Lauk, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, López-Istúriz White, Lulling, Maat, McGuinness, McMillan-Scott, Mann Thomas, Marques, Martens, Mato Adrover, Matsis, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Mikolášik, Millán Mon, Mitchell, Montoro Romero, Musotto, Nassauer, Nicholson, Niebler, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Olbrycht, Oomen-Ruijten, Őry, Ouzký, Pack, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Parish, Peterle, Pieper, Pīks, Pinheiro, Piskorski, Pleštinská, Pomés Ruiz, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Queiró, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Reul, Roithová, Rübig, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Samaras, Sartori, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schmitt, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Seeberg, Siekierski, Silva Peneda, Škottová, Sonik, Spautz, Šťastný, Stenzel, Stevenson, Strejček, Stubb, Sturdy, Sudre, Surján, Szájer, Tajani, Tannock, Thyssen, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Vakalis, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Ventre, Vernola, Vidal-Quadras Roca, Vlasák, Vlasto, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, von Wogau, Wortmann-Kool, Záborská, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zieleniec, Zvěřina, Zwiefka

PSE: Andersson, Arif, Arnaoutakis, Assis, Ayala Sender, Badia I Cutchet, Barón Crespo, Batzeli, Beglitis, Beňová, Berès, Berger, Bersani, Bösch, Bono, Bourzai, Bullmann, van den Burg, Busquin, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Casaca, Cashman, Castex, Cercas, Christensen, Corbett, Corbey, Correia, Cottigny, De Rossa, Désir, De Vits, Díez González, Dobolyi, Douay, Dührkop Dührkop, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Evans Robert, Falbr, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, Ford, Fruteau, García Pérez, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Golik, Gomes, Grabowska, Grech, Gröner, Groote, Gurmai, Guy-Quint, Hänsch, Hamon, Harangozó, Hasse Ferreira, Haug, Hedh, Hedkvist Petersen, Honeyball, Howitt, Hughes, Hutchinson, Ilves, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Kinnock, Kósáné Kovács, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kristensen, Kuc, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Lavarra, Le Foll, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Lévai, Liberadzki, Locatelli, McAvan, McCarthy, Madeira, Maňka, Mann Erika, Martin David, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Matsouka, Medina Ortega, Miguélez Ramos, Mikko, Moraes, Moreno Sánchez, Morgan, Moscovici, Muscat, Myller, Napoletano, Navarro, Öger, Paasilinna, Pahor, Paleckis, Panzeri, Patrie, Peillon, Piecyk, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Poignant, Prets, Rapkay, Rasmussen, Reynaud, Riera Madurell, Rocard, Rosati, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Roure, Sacconi, Sakalas, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Savary, Scheele, Schulz, Segelström, Sifunakis, Skinner, Sornosa Martínez, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarabella, Tarand, Titley, Trautmann, Tzampazi, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vincenzi, Walter, Weiler, Wynn, Yañez-Barnuevo García, Zani, Zingaretti

UEN: Angelilli, Berlato, Camre, Foglietta, Libicki, Muscardini, Musumeci, Pirilli, Poli Bortone, Tatarella

Verts/ALE: Aubert, Auken, Beer, Bennahmias, Breyer, van Buitenen, Buitenweg, Cohn-Bendit, Cramer, Evans Jillian, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein Mintz, Harms, Hassi, Horáček, Hudghton, Isler Béguin, Joan i Marí, Jonckheer, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Özdemir, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schmidt, Schroedter, Smith, Staes, Trüpel, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

Contrari: 52

GUE/NGL: Seppänen, Sjöstedt

IND/DEM: Batten, Belder, Blokland, Bloom, Booth, Borghezio, Clark, Farage, Goudin, Karatzaferis, Knapman, Nattrass, Salvini, Sinnott, Speroni, Titford, Wise, Wohlin, Železný

NI: Giertych, Gollnisch, Lang, Le Pen Jean-Marie, Le Pen Marine, Le Rachinel, Martinez, Schenardi, Wojciechowski Bernard Piotr

PSE: van den Berg, Bozkurt, Carnero González, Mastenbroek

UEN: Aylward, Bielan, Didžiokas, Foltyn-Kubicka, Janowski, Kamiński, Krasts, Kristovskis, Kuźmiuk, Ó Neachtain, Pavilionis, Podkański, Roszkowski, Ryan, Szymański, Vaidere, Wojciechowski Janusz, Zīle

Astensioni: 9

GUE/NGL: de Brún, Manolakou, Toussas

IND/DEM: Bonde

NI: Baco, Kilroy-Silk, Kozlík, Mote

PSE: Wiersma

Correzioni di voto

Favorevoli

Hans-Peter Martin, Carlos Carnero González, Othmar Karas

Contrari

Ieke van den Burg, Paul Marie Coûteaux, Patrick Louis

17.   Relazione Prets A6-0400/2005

Risoluzione

Favorevoli: 622

ALDE: Andrejevs, Andria, Beaupuy, Birutis, Bonino, Bourlanges, Bowles, Budreikaitė, Busk, Carlshamre, Cavada, Chatzimarkakis, Chiesa, Cocilovo, Degutis, Deprez, De Sarnez, Dičkutė, Drčar Murko, Duff, Duquesne, Fourtou, Gentvilas, Geremek, Gibault, Griesbeck, Hall, Harkin, Jäätteenmäki, Jensen, Juknevičienė, Kacin, Karim, Klinz, Koch-Mehrin, Krahmer, Kułakowski, Lambsdorff, Laperrouze, Letta, Ludford, Lynne, Maaten, Matsakis, Morillon, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Nicholson of Winterbourne, Onyszkiewicz, Ortuondo Larrea, Oviir, Pannella, Pistelli, Procacci, Prodi, Resetarits, Ries, Riis-Jørgensen, Savi, Sbarbati, Schuth, Staniszewska, Starkevičiūtė, Szent-Iványi, Takkula, Toia, Väyrynen, Van Hecke, Virrankoski, Wallis, Watson

GUE/NGL: Adamou, Agnoletto, Bertinotti, Brie, Catania, de Brún, Figueiredo, Flasarová, Guerreiro, Guidoni, Henin, Kaufmann, Kohlíček, Liotard, Maštálka, Meijer, Meyer Pleite, Musacchio, Papadimoulis, Pflüger, Ransdorf, Remek, Seppänen, Sjöstedt, Strož, Triantaphyllides, Verges, Wurtz, Zimmer

IND/DEM: Belder, Blokland, Bonde, Borghezio, Grabowski, Karatzaferis, Krupa, Pęk, Piotrowski, Rogalski, Salvini, Sinnott, Speroni, Tomczak, Wohlin, Zapałowski, Železný

NI: Allister, Battilocchio, Belohorská, Bobošíková, Chruszcz, Claeys, Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, De Michelis, Dillen, Giertych, Gollnisch, Helmer, Lang, Le Pen Marine, Le Rachinel, Martin Hans-Peter, Martinez, Masiel, Mölzer, Rutowicz, Schenardi, Vanhecke, Wojciechowski Bernard Piotr

PPE-DE: Albertini, Andrikienė, Antoniozzi, Ashworth, Atkins, Audy, Ayuso González, Bachelot-Narquin, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Berend, Böge, Bradbourn, Braghetto, Brejc, Brepoels, Březina, Brok, Brunetta, Bushill-Matthews, Busuttil, Buzek, Cabrnoch, Callanan, Casa, Caspary, Castiglione, del Castillo Vera, Cederschiöld, Chichester, Chmielewski, Coelho, Coveney, Daul, Dehaene, Demetriou, Descamps, Deß, Deva, Díaz de Mera García Consuegra, Dimitrakopoulos, Dionisi, Dombrovskis, Doorn, Dover, Doyle, Duchoň, Duka-Zólyomi, Ebner, Ehler, Elles, Esteves, Eurlings, Evans Jonathan, Fajmon, Fatuzzo, Fernández Martín, Fjellner, Florenz, Fontaine, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, Galeote Quecedo, García-Margallo y Marfil, Gargani, Gaubert, Gauzès, Gawronski, Gewalt, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, de Grandes Pascual, Grosch, Grossetête, Guellec, Gutiérrez-Cortines, Gyürk, Handzlik, Hannan, Harbour, Hatzidakis, Heaton-Harris, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Hieronymi, Higgins, Hökmark, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Ibrisagic, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jackson, Jałowiecki, Járóka, Jarzembowski, Jeggle, Kaczmarek, Kamall, Karas, Kasoulides, Kauppi, Kelam, Kirkhope, Klamt, Klaß, Koch, Konrad, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Kudrycka, Kušķis, Lamassoure, Landsbergis, Langen, Langendries, Lauk, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, López-Istúriz White, Lulling, Maat, McGuinness, McMillan-Scott, Mann Thomas, Marques, Martens, Mato Adrover, Matsis, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Mikolášik, Millán Mon, Mitchell, Montoro Romero, Musotto, Nassauer, Nicholson, Niebler, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Olbrycht, Oomen-Ruijten, Őry, Ouzký, Pack, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Parish, Peterle, Pieper, Pīks, Pinheiro, Piskorski, Pleštinská, Poettering, Pomés Ruiz, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Queiró, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Reul, Roithová, Rübig, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Samaras, Sartori, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schmitt, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Seeberg, Siekierski, Silva Peneda, Škottová, Sonik, Spautz, Šťastný, Stenzel, Stevenson, Strejček, Stubb, Sturdy, Sudre, Surján, Szájer, Tajani, Tannock, Thyssen, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Vakalis, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Ventre, Vernola, Vidal-Quadras Roca, Vlasák, Vlasto, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, von Wogau, Wortmann-Kool, Záborská, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zieleniec, Zwiefka

PSE: Andersson, Arif, Arnaoutakis, Assis, Ayala Sender, Badia I Cutchet, Barón Crespo, Batzeli, Beglitis, Beňová, Berès, Berger, Bersani, Bösch, Bono, Bourzai, Bullmann, Busquin, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Casaca, Cashman, Castex, Cercas, Christensen, Corbett, Corbey, Correia, Cottigny, De Rossa, Désir, De Vits, Díez González, Dobolyi, Douay, Dührkop Dührkop, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Evans Robert, Falbr, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, Ford, Fruteau, García Pérez, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Goebbels, Golik, Gomes, Grabowska, Grech, Gröner, Groote, Gurmai, Guy-Quint, Hänsch, Hamon, Harangozó, Hasse Ferreira, Haug, Hedh, Hedkvist Petersen, Honeyball, Howitt, Hughes, Hutchinson, Ilves, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Kinnock, Kósáné Kovács, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kristensen, Kuc, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Lavarra, Le Foll, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Lévai, Liberadzki, Lienemann, Locatelli, McAvan, McCarthy, Madeira, Maňka, Mann Erika, Martin David, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Matsouka, Medina Ortega, Miguélez Ramos, Mikko, Moraes, Moreno Sánchez, Morgan, Moscovici, Muscat, Myller, Napoletano, Navarro, Öger, Paasilinna, Pahor, Paleckis, Panzeri, Patrie, Peillon, Piecyk, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Poignant, Prets, Rapkay, Rasmussen, Reynaud, Riera Madurell, Rocard, Rosati, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Roure, Sacconi, Sakalas, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Savary, Scheele, Schulz, Segelström, Sifunakis, Skinner, Sornosa Martínez, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarabella, Tarand, Titley, Trautmann, Tzampazi, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vincenzi, Walter, Weber Henri, Weiler, Wynn, Yañez-Barnuevo García, Zani, Zingaretti

UEN: Angelilli, Aylward, Berlato, Bielan, Camre, Didžiokas, Foglietta, Foltyn-Kubicka, Janowski, Kamiński, Krasts, Kristovskis, Kuźmiuk, Libicki, Muscardini, Musumeci, Ó Neachtain, Pavilionis, Pirilli, Podkański, Poli Bortone, Roszkowski, Ryan, Szymański, Tatarella, Vaidere, Wojciechowski Janusz, Zīle

Verts/ALE: Aubert, Auken, Beer, Bennahmias, Breyer, van Buitenen, Buitenweg, Cohn-Bendit, Cramer, Evans Jillian, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein Mintz, Harms, Hassi, Horáček, Hudghton, Isler Béguin, Joan i Marí, Jonckheer, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Özdemir, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schmidt, Schroedter, Smith, Staes, Trüpel, Turmes, Ždanoka

Contrari: 12

IND/DEM: Batten, Bloom, Booth, Clark, Farage, Goudin, Knapman, Nattrass, Titford, Wise

NI: Kilroy-Silk

PSE: van den Berg

Astensioni: 19

ALDE: Alvaro, Davies, Guardans Cambó, Hennis-Plasschaert, in 't Veld, Lehideux, Manders, Mulder

GUE/NGL: Manolakou, Toussas

IND/DEM: Coûteaux, Louis

NI: Baco, Kozlík, Mote

PPE-DE: Zvěřina

PSE: Bozkurt, Mastenbroek, Wiersma

Correzioni di voto

Favorevoli

Feleknas Uca


TESTI APPROVATI

 

P6_TA(2006)0001

Modifica del regolamento (CE) n. 533/2004 (Croazia) *

Risoluzione legislativa del Parlamento europeo sulla proposta di regolamento del Consiglio che modifica il regolamento (CE) n. 533/2004 (COM(2005)0563 — C6-0406/2005 — 2005/0226(CNS))

(Procedura di consultazione)

Il Parlamento europeo,

vista la proposta della Commissione al Consiglio (COM(2005)0563) (1),

visto l'articolo181 bis, paragrafo 2 del trattato CE, a norma del quale è stato consultato dal Consiglio (C6-0406/2005),

visti gli articoli 51 e 43, paragrafo 1, del suo regolamento,

vista la relazione della commissione per gli affari esteri (A6-0002/2006),

1.

approva la proposta della Commissione;

2.

invita il Consiglio ad informarlo qualora intenda discostarsi dal testo approvato dal Parlamento;

3.

chiede al Consiglio di consultarlo nuovamente qualora intenda modificare sostanzialmente la proposta della Commissione;

4.

incarica il suo Presidente di trasmettere la posizione del Parlamento al Consiglio e alla Commissione.


(1)  Non ancora pubblicata in Gazzetta ufficiale.

P6_TA(2006)0002

Protocollo dell'accordo quadro di commercio e cooperazione con la Corea *

Risoluzione legislativa del Parlamento europeo sulla proposta di decisione del Consiglio relativa alla conclusione di un protocollo dell'accordo quadro di commercio e di cooperazione tra la Comunità europea ed i suoi Stati membri, da un lato, e la Repubblica di Corea, dall'altro, al fine di tener conto dell'adesione della Repubblica ceca, della Repubblica di Estonia, della Repubblica di Cipro, della Repubblica di Lettonia, della Repubblica di Lituania, della Repubblica di Ungheria, della Repubblica di Malta, della Repubblica di Polonia, della Repubblica di Slovenia e della Repubblica slovacca all'Unione europea (10966/2005 — COM(2005)0281 — C6-0303/2005 — 2005/0121(CNS))

(Procedura di consultazione)

Il Parlamento europeo,

vista la proposta di decisione del Consiglio (COM(2005)0281) (1),

visti l'articolo 57, paragrafo 2, l'articolo 71, l'articolo 80, paragrafo 2, l'articolo 133, l'articolo 181 A e l'articolo 300, paragrafo 2, primo comma, del trattato CE,

visto l'articolo 300, paragrafo 3, primo comma, del trattato CE, a norma del quale è stato consultato dal Consiglio (C6-0303/2005),

visti l'articolo 51, l'articolo 83, paragrafo 7, e l'articolo 43, paragrafo 1, del suo regolamento,

vista la relazione della commissione per il commercio internazionale (A6-0398/2005),

1.

approva la conclusione del protocollo;

2.

incarica il suo Presidente di trasmettere la posizione del Parlamento al Consiglio e alla Commissione nonché ai governi e ai parlamenti degli Stati membri e della Repubblica di Corea.


(1)  Non ancora pubblicata in Gazzetta ufficiale.

P6_TA(2006)0003

Inclusione delle Maldive nell'elenco dei paesi coperti, in seguito allo tsunami nell'Oceano indiano del dicembre 2004 *

Risoluzione legislativa del Parlamento europeo sulla proposta di decisione del Consiglio che modifica la decisione 2000/24/CE al fine di aggiungere le Maldive nell'elenco dei paesi inclusi, in seguito allo tsunami che ha investito l'Oceano Indiano nel dicembre 2004 (COM(2005)0460 — C6-0319/2005 — 2005/0195(CNS))

(Procedura di consultazione)

Il Parlamento europeo,

vista la proposta della Commissione al Consiglio (COM(2005)0460) (1),

visto l'articolo 181 A del trattato CE, a norma del quale è stato consultato dal Consiglio (C6-0319/2005),

visto l'articolo 51 del suo regolamento,

vista la relazione della commissione per i bilanci (A6-0407/2005),

1.

approva la proposta della Commissione;

2.

invita il Consiglio ad informarlo qualora intenda discostarsi dal testo approvato dal Parlamento;

3.

chiede l'apertura della procedura di concertazione prevista dalla dichiarazione comune del 4 marzo 1975 qualora il Consiglio intenda discostarsi dal testo approvato dal Parlamento;

4.

chiede al Consiglio di consultarlo nuovamente qualora intenda modificare sostanzialmente la proposta della Commissione;

5.

incarica il suo Presidente di trasmettere la posizione del Parlamento al Consiglio e alla Commissione.


(1)  Non ancora pubblicata in Gazzetta ufficiale.

P6_TA(2006)0004

Statistiche sui trasporti di merci per vie navigabili interne ***I

Risoluzione legislativa del Parlamento europeo sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio relativo alle statistiche sui trasporti di merci per vie navigabili interne (COM(2005)0366 — C6-0249/2005 — 2005/0150(COD))

(Procedura di codecisione: prima lettura)

Il Parlamento europeo,

vista la proposta della Commissione al Parlamento europeo e al Consiglio (COM(2005)0366) (1),

visti l'articolo 251, paragrafo 2, e l'articolo 285, paragrafo 1, del trattato CE, a norma dei quali la proposta gli è stata presentata dalla Commissione (C6-0249/2005),

visti l'articolo 51 del suo regolamento,

vista la relazione della commissione per i trasporti e il turismo (A6-0333/2005),

1.

approva la proposta della Commissione quale emendata;

2.

chiede alla Commissione di presentargli nuovamente la proposta qualora intenda modificarla sostanzialmente o sostituirla con un nuovo testo;

3.

incarica il suo Presidente di trasmettere la posizione del Parlamento al Consiglio e alla Commissione.


(1)  Non ancora pubblicata in Gazzetta ufficiale.

P6_TC1-COD(2005)0150

Posizione del Parlamento europeo definita in prima lettura il 17 gennaio 2006 in vista dell'adozione del regolamento (CE) n. …/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio relativo relativo alle statistiche sui trasporti di merci per vie navigabili interne

IL PARLAMENTO EUROPEO E IL CONSIGLIO DELL'UNIONE EUROPEA,

visto il trattato che istituisce la Comunità europea, in particolare l'articolo 285, paragrafo 1,

vista la proposta della Commissione,

deliberando secondo la procedura di cui all'articolo 251 del trattato (1),

considerando quanto segue:

(1)

Le vie navigabili interne rappresentano una componente importante delle reti di trasporto della Comunità e la promozione dei trasporti per vie d'acqua interne costituisce uno degli obiettivi della politica comune dei trasporti, per ragioni sia di efficienza economica sia di riduzione dei consumi energetici e dell'impatto dei trasporti sull'ambiente, come specificato nel Libro bianco della Commissione:«La politica europea dei trasporti fino al 2010: il momento delle scelte».

(2)

La Commissione necessita di statistiche sui trasporti di merci per vie navigabili interne allo scopo di monitorare e di sviluppare la politica comune dei trasporti nonché gli aspetti riguardanti i trasporti delle politiche concernenti le regioni e le reti transeuropee.

(3)

Statistiche sui trasporti per vie d'acqua interne sono state elaborate in forza della direttiva 80/1119/CEE del Consiglio, del 17 novembre 1980, relativa alla rilevazione statistica dei trasporti di merci per via navigabile interna (2), la quale non soddisfa più le odierne necessità in tale settore. Si rende pertanto opportuno sostituire tale direttiva con un nuovo strumento che ne estenda il campo di applicazione e ne accresca l'efficacia.

(4)

È opportuno che le statistiche comunitarie riguardanti tutti i modi di trasporto siano elaborate con riferimento a concetti e a norme comuni, nell'intento di ottenere la massima comparabilità possibile tra i diversi modi di trasporto.

(5)

I trasporti di merci per vie navigabili interne non sono presenti in tutti gli Stati membri, per cui gli effetti del presente regolamento sono limitati agli Stati membri in cui esiste questo modo di trasporto.

(6)

Poiché gli scopi dell'azione prevista, ovvero la creazione di norme statistiche comuni suscettibili di consentire la produzione di dati armonizzati, non possono essere realizzati in misura sufficiente dagli Stati membri e possono dunque essere realizzati meglio a livello comunitario, la Comunità può intervenire in base al principio di sussidiarietà sancito dall'articolo 5 del trattato. Il presente regolamento si limita a quanto necessario per conseguire tali scopi in ottemperanza al principio di proporzionalità enunciato nello stesso articolo.

(7)

Il regolamento (CE) n. 322/97 del Consiglio, del 17 febbraio 1997, relativo alle statistiche comunitarie  (3) costituisce un quadro di riferimento per le disposizioni stabilite dal presente regolamento.

(8)

Le misure necessarie per l'attuazione del presente regolamento sono adottate secondo la decisione 1999/468/CE del Consiglio, del 28 giugno 1999, recante modalità per l'esercizio delle competenze di esecuzione conferite alla Commissione (4).

(9)

Il comitato del programma statistico istituito con la decisione 89/382/CEE,Euratom del Consiglio  (5) è stato consultato conformemente all'articolo 3 di tale decisione,

HANNO ADOTTATO IL PRESENTE REGOLAMENTO:

Articolo 1

Oggetto

Il presente regolamento fissa norme comuni ai fini della produzione di statistiche comunitarie relative ai trasporti per vie navigabili interne.

Articolo 2

Campo di applicazione

1.   Gli Stati membri trasmettono alla Commissione (Eurostat) i dati relativi ai trasporti per vie navigabili interne sul proprio territorio nazionale.

2.   Gli Stati membri in cui il volume totale delle merci trasportate annualmente su vie navigabili interne in qualità di trasporti nazionali, internazionali o in transito è superiore a un milione di tonnellate trasmettono i dati di cui all'articolo 4, paragrafo 1.

3.   In deroga a quanto previsto al paragrafo 2 , gli Stati membri in cui non si registrano trasporti internazionali su vie navigabili interne o trasporti su vie navigabili interne in transito, ma il cui volume totale delle merci trasportate annualmente per vie d'acqua interne in qualità di trasporti nazionali è superiore a un milione di tonnellate, trasmettono esclusivamente i dati di cui all'articolo 4, paragrafo 2.

4.   Il presente regolamento non si applica:

a)

ai trasporti di merci effettuati da natanti di meno di 50 tonnellate di portata lorda,

b)

ai natanti utilizzati prevalentemente per il trasporto di passeggeri,

c)

ai traghetti,

d)

ai natanti utilizzati esclusivamente per scopi non commerciali dalle amministrazioni portuali o dai poteri pubblici,

e)

ai natanti utilizzati esclusivamente per il rifornimento di combustibile o per il deposito,

f)

ai natanti non adibiti al trasporto di merci, quali i battelli da pesca, le draghe, i laboratori galleggianti, le case battello e le imbarcazioni da diporto.

Articolo 3

Definizioni

Ai fini del presente regolamento s'intende per:

a)

«via navigabile interna»: uno specchio d'acqua, che non costituisce parte del mare, sul quale possono navigare imbarcazioni di portata lorda non inferiore a 50 tonnellate in condizioni di carico normale; con tale termine si intendono sia i fiumi e i laghi navigabili sia i canali navigabili;

b)

«imbarcazione per la navigazione interna»: il natante destinato al trasporto di merci o al trasporto pubblico di passeggeri su vie navigabili interne;

c)

«nazionalità dell'imbarcazione»: il paese d'immatricolazione dell'imbarcazione per la navigazione interna.

Articolo 4

Rilevazione dei dati

1.   I dati sono rilevati conformemente alle tabelle di cui agli allegati da A a D.

2.   Nel caso menzionato all'articolo 2, paragrafo 3, i dati sono rilevati conformemente alla tabella di cui all'allegato E.

3.   Ai fini del presente regolamento le merci sono classificate conformemente all'allegato F.

Articolo 5

Trasmissione dei dati

1.   Il primo periodo di osservazione inizia il 1o gennaio 2007. La trasmissione dei dati avviene al più presto possibile e comunque entro cinque mesi dalla fine del relativo periodo di osservazione.

2.   Nel corso dei primi tre anni di applicazione del presente regolamento, il periodo consentito per la trasmissione dei dati di cui al paragrafo 1 può essere prorogato conformemente alla procedura di cui all'articolo 10, paragrafo 2. Il periodo massimo consentito per la trasmissione, compresa ogni proroga concessa, non deve essere superiore a otto mesi.

Le proroghe del periodo consentito per la trasmissione dei dati sono specificate nell'allegato G.

Articolo 6

Diffusione

Le statistiche comunitarie basate sui dati di cui all'articolo 4 sono diffuse con una cadenza simile a quella stabilita per la trasmissione dei dati da parte degli Stati membri.

Articolo 7

Qualità dei dati

1.    La Commissione (Eurostat) sviluppa e pubblica, conformemente alla procedura di cui all'articolo 10, paragrafo 2, prescrizioni e criteri metodologici intesi a garantire la qualità dei dati ottenuti.

2.   Gli Stati membri adottano tutte le misure necessarie a garantire la qualità dei dati trasmessi.

3.    La Commissione (Eurostat) valuta la qualità dei dati trasmessi. Gli Stati membri trasmettono alla Commissione (Eurostat) una relazione contenente le informazioni e i dati da questo richiesti al fine di verificare la qualità dei dati forniti.

Articolo 8

Relazione sull'applicazione

Entro …  (6) e previa consultazione del comitato del programma statistico, la Commissione trasmette al Parlamento europeo e al Consiglio una relazione sull'applicazione del presente regolamento. In particolare la relazione è intesa a:

a)

valutare, in rapporto ai costi delle statistiche prodotte, i vantaggi che da esse derivano per la Comunità, gli Stati membri nonché i fornitori e gli utilizzatori di informazioni statistiche;

b)

valutare la qualità delle statistiche prodotte;

c)

individuare gli aspetti suscettibili di essere migliorati e qualsiasi modifica ritenuta necessaria alla luce dei risultati ottenuti.

Articolo 9

Misure di esecuzione

Le disposizioni per l'esecuzione del presente regolamento, incluse le disposizioni finalizzate a tener conto dei progressi economici e tecnici, sono determinate conformemente alla procedura di cui all'articolo 10, paragrafo 2. Tali misure riguardano:

a)

l'adeguamento della soglia della copertura statistica dei trasporti di merci per vie navigabili interne (articolo 2);

b)

l'adeguamento delle definizioni e l'adozione di definizioni supplementari (articolo 3);

c)

l'adeguamento del campo di applicazione della rilevazione dei dati e il contenuto degli allegati (articola 4);

d)

le disposizioni per la trasmissione dei dati alla Commissione (Eurostat), inclusi gli standard per l'interscambio di dati (articolo 5);

e)

le disposizioni in merito alla diffusione dei risultati da parte della Commissione (Eurostat) (articolo 6);

f)

lo sviluppo e la pubblicazione di prescrizioni e criteri metodologici (articolo 7).

Articolo 10

Procedura di comitato

1.   La Commissione è assistita dal comitato del programma statistico istituito dall'articolo 1 della decisione 89/382/CEE, Euratom.

2.   Nei casi in cui è fatto riferimento al presente paragrafo si applicano gli articoli 5 e 7 della decisione 1999/468/CE, tenendo conto delle disposizioni dell'articolo 8 della stessa.

Il periodo di cui all'articolo 5, paragrafo 6, della decisione 1999/468/CE è fissato a tre mesi.

3.   Il comitato adotta il proprio regolamento interno.

Articolo 11

Disposizioni transitorie

1.   Gli Stati membri forniscono i risultati statistici per l'anno 2006 conformemente alla direttiva 80/1119/CEE.

2.   La direttiva 80/1119/CEE è abrogata con effetto dal 1o gennaio 2007.

Articolo 12

Entrata in vigore

Il presente regolamento entra in vigore il ventesimo giorno successivo alla pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea.

Il presente regolamento è obbligatorio in tutti i suoi elementi e direttamente applicabile in ciascuno degli Stati membri.

Fatto a …, il …

Per il Parlamento europeo

Il Presidente

Per il Consiglio

Il Presidente


(1)  Posizione del Parlamento europeo del 17 gennaio 2006.

(2)  GU L 339 del 15.12.1980, pag. 30. Direttiva modificata da ultimo dall'Atto di adesione del 2003.

(3)  GU L 52 del 22.2.1997, pag. 1. Regolamento modificato dal regolamento (CE) n. 1882/2003 del Parlamento europeo e del Consiglio (GU L 284 del 31.10.2003, pag. 1).

(4)  GU L 184 del 17.7.1999, pag. 23.

(5)  GU L 181 del 28.6.1989, pag. 47.

(6)  Tre anni dall'entrata in vigore del presente regolamento.

ALLEGATO A

Tabella A1. Trasporto di merci per tipo di merci (dati annui)

Elementi

Codifica

Nomenclatura

Unità

Tabella

2 caratteri

«A1»

 

Paese dichiarante

2 lettere

Codice nazionale ISO

 

Anno

4 cifre

«yyyy»

 

Paese o regione di carico

2 lettere o

4 caratteri

Codice nazionale ISO o NUTS2

 

Paese o regione di scarico

2 lettere o

4 caratteri

Codice nazionale ISO o NUTS2

 

Tipo di trasporto

1 cifra

1 = Nazionale

2 = Internazionale (escluso transito)

3 = Transito

 

Tipo di merci

2 cifre

NST 2000

 

Tipo di imballaggio

1 cifra

1= Merci in container

2= Merci non in container

 

Tonnellate trasportate

 

 

Tonnellate

Tonnellate-chilometro

 

 

Tonnellate-km

ALLEGATO B

Tabella B1. Trasporti per nazionalità dell'imbarcazione e tipo di imbarcazione (dati annui)

Elementi

Codifica

Nomenclatura

Unità

Tabella

2 caratteri

«B1»

 

Paese dichiarante

2 lettere

Codice nazionale ISO

 

Anno

4 cifre

«yyyy»

 

Paese o regione di carico

2 lettere o

4 caratteri

Codice nazionale ISO o NUTS2

 

Paese o regione di scarico

2 lettere o

4 caratteri

Codice nazionale ISO o NUTS2

 

Tipo di trasporto

1 cifra

1 = Nazionale

2 = Internazionale (escluso transito)

3 = Transito

 

Tipo di imbarcazione

1 cifra

1= Chiatta motorizzata

2= Chiatta non motorizzata

3= Chiatta cisterna motorizzata

4= Chiatta cisterna non motorizzata

5= Altra imbarcazione per il trasporto di merci

 

Nazionalità dell'imbarcazione

2 lettere

Codice nazionale ISO

 

Tonnellate trasportate

 

 

Tonnellate

Tonnellate-chilometro

 

 

Tonnellate-km

Tabella B2. Traffico di imbarcazioni (dati annui)

Elementi

Codifica

Nomenclatura

Unità

Tabella

2 caratteri

«B2»

 

Paese dichiarante

2 lettere

Codice nazionale ISO

 

Anno

4 cifre

«yyyy»

 

Numero di imbarcazioni cariche

 

 

Imbarcazioni

Numero di imbarcazioni vuote

 

 

Imbarcazioni

Imbarcazione–km (imbarcazioni cariche)

 

 

Imbarcazione-km

Imbarcazione–km (imbarcazioni vuote)

 

 

Imbarcazione-km

NOTA - La trasmissione dei dati indicati nella tabella B2 è facoltativa.

ALLEGATO C

Tabella C1. Trasporti in container per tipo di merci (dati annui)

Elementi

Codifica

Nomenclatura

Unità

Tabella

2 caratteri

«C1»

 

Paese dichiarante

2 lettere

Codice nazionale ISO

 

Anno

4 cifre

«yyyy»

 

Paese o regione di carico

2 lettere o

4 caratteri

Codice nazionale ISO o NUTS2

 

Paese o regione di scarico

2 lettere o

4 caratteri

Codice nazionale ISO o NUTS2

 

Tipo di trasporto

1 cifra

1 = Nazionale

2 = Internazionale (escluso transito)

3 = Transito

 

Dimensioni dei container

1 cifra

1 = unità di carico da 20 piedi

2 = unità di carico da 40 piedi

3 = unità di carico > 20 piedi e < 40 piedi

4 = unità di carico > 40 piedi

 

Situazione con riferimento al carico

1 cifra

1 = Container pieni

2 = Container vuoti

 

Tipo di merci

2 cifre

NST 2000

 

Tonnellate trasportate (1)

 

 

Tonnellate

Tonnellate-chilometro (1)

 

 

Tonnellate-km

TEU

 

 

TEU

TEU-chilometro

 

 

TEU-km


(1)  Esclusivamente per i container pieni

ALLEGATO D

Tabella D1. Trasporti per nazionalità delle imbarcazioni (dati trimestrali)

Elementi

Codifica

Nomenclatura

Unità

Tabella

2 caratteri

«D1»

 

Paese dichiarante

2 lettere

Codice nazionale ISO

 

Anno

4 cifre

«yyyy»

 

Trimestre

2 caratteri

«Q1, Q2, Q3 o Q4»

 

Tipo di trasporto

1 cifra

1= Nazionale

2= Internazionale (escluso transito)

3= Transito

 

Nazionalità dell'imbarcazione

2 lettere

Codice nazionale ISO

 

Tonnellate trasportate

 

 

Tonnellate

Tonnellate-chilometro

 

 

Tonnellate-km

Tabella D2. Trasporti in container per nazionalità delle imbarcazioni (dati trimestrali)

Elementi

Codifica

Nomenclatura

Unità

Tabella

2 caratteri

«D2»

 

Paese dichiarante

2 lettere

Codice nazionale ISO

 

Anno

4 cifre

«yyyy»

 

Trimestre

2 caratteri

«Q1, Q2, Q3 o Q4»

 

Tipo di trasporto

1 cifra

1 = Nazionale

2 = Internazionale (escluso transito)

3 = Transito

 

Nazionalità dell'imbarcazione

2 lettere

Codice nazionale ISO

 

Situazione con riferimento al carico

1 cifra

1 = Container pieni

2 = Container vuoti

 

Tonnellate trasportate (1)

 

 

Tonnellate

Tonnellate-chilometro (1)

 

 

Tonnellate-km

TEU

 

 

TEU

TEU-chilometro

 

 

TEU-km


(1)  Esclusivamente per i container pieni

ALLEGATO E

Tabella E1. Trasporti di merci (dati annui)

Elementi

Codifica

Nomenclatura

Unità

Tabella

2 caratteri

«E1»

 

Paese dichiarante

2 lettere

Codice nazionale ISO

 

Anno

4 cifre

«yyyy»

 

Totale delle tonnellate trasportate

 

 

Tonnellate

Totale delle tonnellate-chilometro

 

 

Tonnellate-km

ALLEGATO F

Nomenclatura delle merci

NST-2000

Gruppi NST-2000

Descrizione delle merci

Prodotti delle divisioni della CPA

01

Prodotti dell'agricoltura, della caccia e della silvicoltura; pesci ed altri prodotti della pesca

01, 02, 05

02

Carboni fossili e ligniti; torba; petrolio greggio e gas naturale; uranio e torio

10, 11, 12

03

Minerali metalliferi ed altri prodotti delle miniere e delle cave

13, 14

04

Prodotti alimentari, bevande e tabacchi

15, 16

05

Prodotti dell'industria tessile e dell'industria dell'abbigliamento; cuoio e prodotti in cuoio

17, 18, 19

06

Legno e prodotti in legno e sughero (esclusi i mobili); articoli di paglia e materiali da intreccio; pasta da carta, carta e prodotti di carta; stampati e supporti registrati

20, 21, 22

07

Coke, prodotti petroliferi raffinati e combustibili nucleari

23

08

Prodotti chimici e fibre sintetiche e artificiali; articoli in gomma e in materie plastiche

24, 25

09

Altri prodotti della lavorazione di minerali non metalliferi

26

10

Metalli; prodotti in metallo, esclusi macchine e apparecchi

27, 28

11

Macchine ed apparecchi meccanici n.c.a.; macchine per ufficio, elaboratori e sistemi informatici; macchine ed apparecchi elettrici n.c.a.; apparecchi radiotelevisivi e apparecchiature per le comunicazioni; apparecchi medicali, apparecchi di precisione e strumenti ottici; orologi

29, 30, 31, 32, 33

12

Mezzi di trasporto

34, 35

13

Mobili; altri manufatti n.c.a.

36

14

Materie prime secondarie; rifiuti urbani e altri rifiuti non citati altrove nella CPA

37 + rifiuti urbani (quale input della divisione 90 della CPA) e altri rifiuti non citati altrove nella CPA

15

Posta, pacchi

Nota: tale voce è normalmente utilizzata per le merci trasportate dalle amministrazioni postali e dai servizi di corriere specializzati di cui alla divisione 64 della NACE Rev. 1.

 

16

Attrezzature e materiali utilizzati nel trasporto di merci

Nota: in tale voce sono comprese attrezzature quali container, pallet, casse e gabbie vuote, nonché i veicoli utilizzati per contenere merci quando tali veicoli sono caricati su un altro veicolo.

L'esistenza di un codice per tale tipo di materiali non pregiudica la considerazione o meno di questi come «merci»: valgono le norme per la rilevazione dei dati per ciascun modo di trasporto.

 

17

Merci trasportate nell'ambito di traslochi (uffici e abitazioni); bagagli trasportati separatamente dai passeggeri; autoveicoli trasportati per riparazione; altre merci non destinabili alla vendita n.c.a.

 

18

Merci raggruppate: merci di vario tipo trasportate insieme

Nota: tale voce si utilizza ogni qualvolta si ritenga inappropriato attribuire le merci separatamente a uno dei vari gruppi 01-16.

 

19

Merci non individuabili: merci che per qualunque motivo non possono essere individuate e quindi non possono essere attribuite ai gruppi 01-16.

Nota: tale voce è destinata a comprendere le merci per le quali l'unità dichiarante non dispone di informazioni sul tipo di merci trasportate.

 

20

Altre merci n.c.a.

Nota: tale voce comprende le merci che non possono essere attribuite a nessuno dei gruppi 01-19. Poiché si considera che i gruppi 01-19 comprendano tutte le possibili categorie di merci trasportate, l'utilizzo del gruppo 20 è da ritenersi eccezionale e potrebbe eventualmente indicare la necessità di un ulteriore controllo dei dati contenuti in tale voce.

 

ALLEGATO G

Proroghe del periodo consentito per la trasmissione dei dati (articolo 5, paragrafo 2)

Stato membro

Periodo di proroga per la trasmissione dei dati dopo la fine del periodo di osservazione

Ultimo anno per il quale è concessa una proroga

Belgio

8 mesi

2009

P6_TA(2006)0005

Prevenire la tratta di donne e di minori esposti allo sfruttamento sessuale

Risoluzione del Parlamento europeo sulle strategie di prevenzione della tratta di donne e bambini, vulnerabili allo sfruttamento sessuale (2004/2216(INI))

Il Parlamento europeo,

visto la Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea (1) e, in particolare, l'articolo 5, comma 3, in base al quale «è proibita la tratta degli esseri umani»,

vista la Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo del 1948 e, in particolare, gli articoli 4 e 5,

viste le convenzioni e le dichiarazioni dell'ONU e, in particolare, gli articoli 5 e 6 della convenzione CEDAW del 1979 (Convenzione sull'eliminazione di tutte le forme di discriminazione nei confronti delle donne),

vista la Convenzione ONU sui diritti dell'infanzia, del 1989, che riguarda la tutela dei bambini contro ogni forma di sfruttamento sessuale e di violenza sessuale e mira a impedire il rapimento, la vendita o il traffico di bambini,

visto il protocollo addizionale della Convenzione delle Nazioni Unite contro la criminalità organizzata transnazionale per prevenire, reprimere e punire la tratta di persone, in particolare di donne e bambini (Protocollo di Palermo, 2000),

vista la Dichiarazione di Bruxelles sulla prevenzione e la lotta contro la tratta di esseri umani adottata il 20 settembre 2002 alla conferenza europea sulla prevenzione e la lotta al traffico di esseri umani - sfida globale per il XXIo secolo, che chiede lo sviluppo di azioni coordinate ed efficaci tra i paesi di origine, di transito e di destinazione con la partecipazione di tutti gli attori nazionali e internazionali nei settori pertinenti e, in particolare, gli articoli 7 e 8,

vista la decisione quadro 2002/629/GAI, del 19 luglio 2002, del Consiglio sulla lotta alla tratta degli esseri umani (2),

vista la decisione quadro 2004/68/GAI, del 22 dicembre 2003, del Consiglio relativa alla lotta contro lo sfruttamento sessuale dei bambini e la pornografia infantile (3),

vista la direttiva 2004/81/CE, del 29 aprile 2004, del Consiglio riguardante il permesso di soggiorno da rilasciare ai cittadini di paesi terzi vittime della tratta di esseri umani o coinvolti in un'azione di favoreggiamento dell'immigrazione illegale che cooperino con le autorità competenti (4), adottata il 29 aprile 2004,

vista la relazione del gruppo di esperti sulla tratta di esseri umani (5),

viste le conclusioni del Consiglio europeo del 15 e 16 ottobre 1999 a Tampere in cui si chiede che si contrastino coloro che si dedicano alla tratta di esseri umani e si sottolinea la necessità di prevenire qualsiasi forma di tratta di esseri umani,

vista la comunicazione della Commissione al Consiglio e al Parlamento europeo dal titolo «Spazio di libertà, sicurezza e giustizia: Bilancio del programma di Tampere e nuovi orientamenti» (COM(2004)0401),

vista la decisione n. 293/2000/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 24 gennaio 2000, relativa ad un programma di azione comunitaria sulle misure preventive intese a combattere la violenza contro i bambini, i giovani e le donne (Programma Daphne) (6),

vista la dichiarazione della IV conferenza mondiale delle Nazioni Unite sulle donne fatta a Pechino nel settembre 1995,

viste le conclusioni del Consiglio europeo del 4 e 5 novembre 2004 a Bruxelles e l'allegato programma dell'Aia sul rafforzamento della libertà, della sicurezza e della giustizia, che invita il Consiglio e la Commissione a mettere a punto un piano riguardante le migliori pratiche, le norme e i meccanismi nel quadro della lotta contro la tratta di esseri umani,

vista la convenzione del Consiglio d'Europa sulle misure contro la tratta di esseri umani adottata dal Comitato dei ministri il 3 maggio 2005,

vista la sua risoluzione del 19 maggio 2000 sulla comunicazione della Commissione al Consiglio e al Parlamento europeo «Per ulteriori azioni nella lotta contro la tratta di donne» (7),

vista la comunicazione della Commissione sulla lotta contro la tratta degli esseri umani (COM(2005)0514),

visto l'articolo 45 del suo regolamento,

visti la relazione della commissione per i diritti della donna e l'uguaglianza di genere e il parere della commissione per le libertà civili, la giustizia e gli affari interni (A6-0400/2005),

A.

considerando che la tratta di esseri umani implica gravi violazioni dei diritti umani fondamentali e pratiche crudeli come la coercizione, l'impiego della forza, le minacce, l'umiliazione, il rapimento, la violenza, lo sfruttamento sessuale, l'inganno o la frode,

B.

ricordando che, come dichiarato dal Presidente in carica del Consiglio dinnanzi al Parlamento europeo il 23 giugno 2005, tra 600.000 e 800.000 persone nel mondo sono vittime ogni anno della tratta; mentre, ogni anno, oltre 100.000 donne sono vittime della tratta nell'Unione europea,

C.

considerando che le donne e i bambini sono particolarmente vulnerabili nei confronti di questo tipo di criminalità organizzata e di questa moderna forma di schiavitù, che sono controllate principalmente da reti criminali, e sono pertanto più a rischio di esserne vittime,

D.

considerando che uno dei fattori più importanti nel contesto della tratta internazionale di donne e bambini è l'esistenza di mercati locali della prostituzione, in cui alcune persone hanno la possibilità e la volontà di vendere e comprare donne e bambini a fini di sfruttamento sessuale, e che i trafficanti di esseri umani spediscono donne e bambini soprattutto da paesi del Sud verso paesi del Nord e da Est ad Ovest, dove la domanda dei compratori è maggiore,

E.

considerando che, onde pervenire al livello di tolleranza zero per quanto riguarda il traffico di esseri umani, l'Unione dovrebbe fissare obiettivi visibili e credibili, quali il dimezzamento del numero delle vittime di traffico nei prossimi 10 anni; considerando tuttavia che l'obiettivo generale ovviamente deve essere la totale eliminazione, nei tempi più brevi, di questa gravissima forma di reato e flagrante violazione dei diritti umani,

F.

considerando che il piano d'azione del Consiglio e della Commissione sul modo migliore per attuare le disposizioni del trattato di Amsterdam concernenti uno spazio di libertà, sicurezza e giustizia (8) chiede che vengano esplicati maggiori sforzi per concordare definizioni, elementi costitutivi dei reati e sanzioni comuni in primo luogo in un numero limitato di settori, tra cui la tratta degli esseri umani, in particolare lo sfruttamento sessuale delle donne, degli adolescenti e dei bambini,

G.

considerando che la tratta e il traffico di bambini e adolescenti non possono essere considerati sulla base di criteri identici a quelli applicati alla tratta e al traffico di donne e che è quindi opportuno prevedere un approccio specifico che tenga conto, da un lato, delle esigenze dei bambini e, dall'altro, di quelle degli adolescenti, poiché le necessità di questi ultimi richiedono un trattamento diverso rispetto a quelle dei bambini,

H.

considerando che, malgrado l'adozione della decisione quadro 2002/629/GAI sulla lotta alla tratta degli esseri umani (che fissa gli elementi costitutivi e stabilisce una definizione comune della tratta di esseri umani per gli Stati membri dell'Unione), non esiste ancora un'armonizzazione delle sanzioni applicabili negli Stati membri (segnatamente per quanto riguarda lo sfruttamento sessuale di donne e bambini),

I.

considerando che, nonostante i trattati, i numerosi atti normativi già adottati e le dichiarazioni politiche, quale la dichiarazione di Bruxelles del 2002, che sottolineano tutti la priorità politica di lottare contro il traffico di esseri umani, particolarmente donne e bambini, non sono stati ancora conseguiti miglioramenti reali e percettibili; che, al contrario, il traffico di esseri umani è considerato l'attività criminale in più rapida crescita rispetto alle altre forme di criminalità organizzata;

J.

considerando che è necessario affrontare la prevenzione della tratta degli esseri umani non solo attraverso le azioni individuali dei singoli Stati membri, ma anche tramite un'impostazione multidisciplinare, globale e integrata ai livelli della UE e internazionale che comprenda la definizione di elementi del diritto penale comuni a tutti gli Stati membri, segnatamente in materia di sanzioni efficaci, congrue e dissuasive,

K.

considerando la gravità delle situazioni personali delle vittime e la loro vulnerabilità, ma anche la necessità del loro contributo per poter smascherare l'organizzazione criminale nonché ricercare e catturare i responsabili,

L.

considerando che la mancanza di una definizione comune concordata del concetto di tratta di donne e bambini e l'assenza di orientamenti comuni volti a garantire la comparabilità dei dati, degli studi e delle analisi costituiscono seri ostacoli alla realizzazione di azioni e politiche efficaci,

M.

considerando che, giacché la tratta di donne e bambini costituisce un crimine transnazionale, lo sviluppo di strategie di prevenzione efficaci richiede:

un approccio imperniato sul triangolo del mercato della tratta, vale a dire vittima, trafficante e cliente;

programmi e protezione in materia di assistenza giuridica e psicologica per i gruppi più a rischio;

un'informazione e una sensibilizzazione adeguate, costanti e sistematiche di tutte le categorie della popolazione e soprattutto dei gruppi vulnerabili;

una cooperazione tra i paesi di origine, di transito e di destinazione;

una cooperazione ai livelli globale, internazionale, comunitario, regionale, nazionale e locale;

azioni coerenti tra le organizzazioni internazionali come le Nazioni Unite, il Consiglio d'Europa, l'Unione europea, l'Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa e il G8,

N.

considerando che il sesso virtuale, specialmente il «cybersex» (sesso virtuale attraverso Internet) è un altro mercato in espansione, il cui sviluppo incide sull'incremento della tratta, in quanto le nuove tecnologie facilitano lo sfruttamento sessuale di donne e bambini,

1.

sottolinea l'importanza, nel quadro della messa a punto e dell'attuazione delle strategie di prevenzione, di un approccio basato sui diritti umani e sull'integrazione della prospettiva di genere e che consideri l'infanzia nella sua specificità;

2.

deplora che le misure adottate finora per contrastare il traffico di esseri umani non abbiano portato alla riduzione del numero di donne e bambini sfruttati sul mercato della schiavitù sessuale e osserva che, al contrario, la tratta di esseri umani a fini sessuali è considerata come l'attività criminale in più rapida crescita rispetto alle altre forme di criminalità organizzata nell'UE; sottolinea che è più che tempo di fissare obiettivi chiari e concreti, ad esempio quello di dimezzare il numero delle vittime della tratta di esseri umani nel prossimo decennio, anche se naturalmente l'obiettivo principale resta quello di eliminare del tutto e quanto prima possibile questo tipo di reato;

3.

deplora che le connessioni tra tratta e migrazione, protezione sociale e politica di sviluppo non siano riconosciute e chiede una politica esterna più coerente in materia di tratta degli esseri umani;

4.

sollecita la Commissione e il Consiglio a predisporre una chiara base giuridica per lo lotta contro ogni forma di violenza contro le donne, fra cui la tratta, e a decidere di rendere integralmente comunitaria una politica europea in materia di lotta alla tratta degli esseri umani nonché i settori collegati dell'immigrazione e dell'asilo, in particolare il diritto all'asilo sulla base dell'oppressione e della persecuzione per motivi sessuali;

5.

raccomanda l'instaurazione di una politica comune dell'UE incentrata sull'elaborazione di un quadro giuridico e l'applicazione delle norme regolamentari nonché sulle contromisure, la prevenzione, le azioni penali e la punizione dei responsabili, come pure sulla protezione e il sostegno alle vittime;

6.

sottolinea la necessità di mettere a punto misure specifiche di lotta contro la tratta nel quadro della politica di vicinato dell'Unione europea; chiede con urgenza che venga fornito un aiuto finanziario ai paesi in via di adesione come la Bulgaria e la Romania, per consentire loro di sviluppare strategie a lungo termine in materia di prevenzione della tratta di esseri umani;

7.

ritiene che le azioni degli Stati membri dovrebbero essere in accordo con le loro dichiarazioni politiche e che gli Stati membri dovrebbero trasporre in modo più efficace la normativa comunitaria in materia, in particolare migliorando la cooperazione operativa e lo scambio di dati pertinenti tra di loro e con Europol e Eurojust,

8.

pone l'accento sul fatto che la promozione della parità di genere in tutte le politiche comunitarie e l'attuazione della normativa nazionale in materia di pari opportunità sono essenziali per contrastare i «motori» della tratta di esseri umani, come la povertà, l'esclusione sociale, la disoccupazione, la mancanza di istruzione, la corruzione, la discriminazione e la violenza contro le donne;

9.

ritiene che le indagini sulle cause alla base della tratta di esseri umani, in particolare di donne e bambini a fini sessuali (vale a dire quali fattori espongono le persone al rischio di essere oggetto di traffico e quali fattori incidono sulla domanda di servizi sessuali e sullo sfruttamento sessuale di donne e bambini) vadano condotte sia a livello internazionale che comunitario; esorta gli Stati membri e la Commissione a continuare i propri studi in proposito e a mettere a disposizione i finanziamenti necessari a titolo dei programmi disponibili, come Daphne; ritiene che i risultati di queste indagini possano contribuire all'introduzione di un adeguato programma di educazione sessuale in tutti gli Stati membri;

10.

richiama l'attenzione della Commissione e degli Stati membri sui risultati dello studio avviato dal Parlamento europeo sulle varie normative degli Stati membri in materia di prostituzione e il rapporto che intercorre tra le stesse e la tratta di donne e bambini a fini sessuali (9);

11.

sottolinea che è opportuno, innanzi tutto, scoraggiare esplicitamente la domanda, anche con misure a carattere educativo , giuridico, sociale e culturale;

12.

chiede agli Stati membri di affrontare seriamente i problemi derivanti dalla prostituzione nel loro territorio;

13.

invita il Consiglio e la Commissione a sollevare sistematicamente, nel dialogo politico con i paesi terzi, la questione del traffico di donne e bambini a fini sessuali e, qualora non vi sia alcun miglioramento o alcun chiaro segnale di volontà politica di agire da parte del paese terzo, ad adottare le dovute misure, come previsto dalla clausola relativa ai diritti umani e alla democrazia contenuta in tutti gli accordi di cooperazione e associazione con i paesi terzi;

14.

invita gli Stati membri a impegnarsi in modo più deciso a favore dell'integrazione della prospettiva di genere e di un approccio che tenga conto della specificità dell'infanzia nell'ambito dei programmi comunitari di cooperazione allo sviluppo e di riduzione della povertà; sollecita le organizzazioni internazionali come la Banca mondiale, il Fondo monetario internazionale e l'Organizzazione mondiale del commercio ad attribuire priorità alla lotta contro la povertà infantile e la femminizzazione della povertà;

15.

sottolinea l'importanza di affrontare la connessione tra traffico di esseri umani, immigrazione legale e immigrazione clandestina e di considerare le vie di immigrazione legale come un meccanismo di prevenzione della tratta;

16.

sottolinea il legame tra sfruttamento sessuale e sfruttamento del lavoro nel settore della fornitura di servizi domestici; sottolinea altresì che i bambini e gli adolescenti sono sottoposti a una dipendenza di cui i trafficanti approfittano e che il loro sfruttamento non è unicamente sessuale, ma è anche legato alla schiavitù, all'adozione illegale e al lavoro forzato; chiede che vengano prese misure energiche per prevenire e lottare contro tutti i crimini e i delitti commessi nei loro confronti;

17.

deplora la mancanza di un'analisi relativa alla domanda di prostituzione negli Stati membri quale possibile motore del fenomeno del traffico di esseri umani; ritiene che la Commissione dovrebbe effettuare uno studio esaustivo sul modo in cui la legislazione in materia di prostituzione nei vari Stati membri influisce sul numero di vittime del traffico di esseri umani;

18.

invita gli Stati membri a rivedere le loro politiche in materia di visti nella prospettiva di prevenire gli abusi e di assicurare una protezione contro lo sfruttamento; invita gli Stati membri a far sì che il personale consolare nei paesi d'origine cooperi e scambi esperienze nonché sia formato per riconoscere, nell'esercizio delle attività relative alle richieste di visti, eventuali casi di traffico di esseri umani; ritiene che il personale dovrebbe altresì essere formato ai fini della cooperazione con le pertinenti organizzazioni non governative;

19.

sollecita gli Stati membri ad istituire linee telefoniche di assistenza nazionali ed internazionali (numeri di emergenza) contro la tratta delle donne, che potrebbero essere pubblicizzate nel quadro di campagne di informazione, tra l'altro attraverso la televisione nazionale e locale; sottolinea l'esigenza di un Telefono azzurro, vale a dire un unico numero internazionale gratuito destinato ai bambini e segnala a tale riguardo la sua dichiarazione, di cui all'articolo 116, sui telefoni azzurri (10);

20.

chiede che la pratica degradante che consiste nell'acquisto e nello sfruttamento di donne e bambini divenga oggetto di una campagna attiva ed efficace nell'ambito dei programmi comunitari; ritiene che tale campagna debba essere avviata dalla Commissione e dagli Stati membri con l'appoggio incondizionato del Parlamento europeo e di tutte le altre istituzioni europee nell'ambito delle rispettive sfere di competenza;

21.

esorta la Commissione e gli Stati membri a prendere con urgenza tutte le misure opportune (comprese quelle a carattere legislative) per contrastare la tendenza a ricorrere alle nuove tecnologie, in particolare Internet, per divulgare informazioni sulla disponibilità e sulla domanda di donne e bambini per prestazioni sessuali, il cui sviluppo incide sull'incremento della tratta;

22.

deplora le attuali difficoltà tra Stati membri e istituzioni europee per quanto concerne la ratifica e l'attuazione dei trattati e delle convenzioni internazionali,

23.

invita la Commissione a monitorare l'applicazione e l'interpretazione comune degli strumenti esistenti di lotta contro la tratta di esseri umani e a varare uno studio sulle misure e le azioni giuridiche esistenti a livello dell'Unione europea e a livello internazionale per contrastare la tratta di donne e bambini;

24.

accoglie positivamente la proposta figurante nella Convenzione del Consiglio d'Europa sulla lotta contro la tratta di esseri umani di creare un meccanismo di monitoraggio (GRETA) per garantire l'effettiva applicazione delle sue disposizioni; sottolinea la necessità di potenziare la cooperazione con il Consiglio d'Europa e altre organizzazioni internazionali nell'esecuzione delle strategie di lotta contro lo sfruttamento sessuale; fa presente che la proposta prevede anche la possibilità di sanzionare il cliente;

25.

esorta la Commissione a cooperare con il Consiglio d'Europa e altre organizzazioni internazionali come la IOM (International Organisation for Migration) nella messa a punto di orientamenti comuni in materia di raccolta di dati e a istituire nei tempi più brevi un centro comune per l'applicazione di definizioni comuni (tratta, vittima ecc.), la raccolta di dati omogenei e comparabili, la valutazione e l'evoluzione della situazione, lo scambio di informazioni e la valutazione del rapporto fra l'obiettivo delle leggi, delle politiche e degli interventi contro la tratta e il loro impatto reale;

26.

sollecita la Commissione a presentare un programma Daphne autonomo e a garantirne la separazione dal programma antidroga;

27.

deplora la mancanza di dati affidabili sul fenomeno del traffico in Europa e che, né la Commissione né Europol né altri organismi europei siano stati in grado di pubblicare statistiche precise sulla portata del traffico di esseri umani in Europa, e deplora in particolare la mancanza di statistiche sui gruppi più vulnerabili, quali donne e bambini, nonché la mancata adozione di misure efficaci per affrontare il problema,

28.

esorta gli Stati membri a creare punti di contatto nazionali o a designare relatori nazionali incaricati di raccogliere, scambiare, diffondere e trattare le informazioni relative alla tratta; sottolinea la necessità di raccogliere dati ripartiti per genere e comparabili, tenendo comunque conto che è estremamente importante assicurare la riservatezza delle informazioni, e di mettere a disposizione delle ONG informazioni e dati;

29.

invita gli Stati membri a varare e/o rafforzare le campagne di sensibilizzazione miranti a informare sui pericoli e a educare i membri vulnerabili della società nei paesi di origine, ad allertare e sensibilizzare il pubblico al problema e a ridurre la domanda nei paesi di destinazione; a tale riguardo invita gli Stati membri a riconoscere che i viaggiatori d'affari possono contribuire a risolvere il problema della tratta di esseri umani se sono attivamente coinvolti nel processo di sensibilizzazione e sollecitati a riferire ciò che vedono; invita gli Stati membri, in particolare la Germania, ad adottare le opportune misure nel corso del campionato mondiale di calcio del 2006 per impedire il traffico di donne e la prostituzione forzata;

30.

sollecita gli Stati membri a creare una rete di contatti nei media sulla tratta di esseri umani, al fine di divulgare informazioni aggiornate all'interno e all'esterno dell'UE;

31.

invita la Commissione a istituire, a livello dell'intera Unione, una giornata di lotta contro la tratta di esseri umani, contraddistinta da un logo internazionale, al fine di sensibilizzare la popolazione in generale al fenomeno della tratta di donne e bambini e di rafforzare la visibilità della tematica rivolgendosi al pubblico con un messaggio coerente; ritiene che questa giornata europea di lotta contro la tratta di esseri umani potrebbe coincidere con la campagna mondiale «Stop the Traffik», il 25 marzo di quest'anno;

32.

sottolinea la necessità, per le autorità competenti, di disporre di personale qualificato che abbia seguito una formazione specifica in materia di prevenzione della tratta grazie a programmi di formazione congiunti destinati a tutte le parti interessate - polizia, servizi di repressione, professionisti della sanità, assistenti sociali, associazioni rappresentative specializzate nella lotta e prevenzione della tratta delle donne e dei bambini e altri - utilizzando strumenti e competenze che tengano conto della specificità di genere;

33.

sollecita gli Stati membri ad istituire un gruppo di esperti esterni presso i servizi di polizia per fare miglior luce sulla tratta delle donne;

34.

sottolinea l'importanza di un rafforzamento in termini finanziari e di organico dei servizi di consulenza sulla tratta delle donne e di una maggiore cooperazione delle organizzazioni non governative operanti nel settore;

35.

invita gli Stati membri ad applicare e a fare rispettare una legislazione che rafforzi l'azione penale e di repressione nei confronti dei trafficanti – persone fisiche o giuridiche –, dei loro complici, degli autori delle pagine Internet in cui vengono proposti annunci di intermediari della tratta, di quanti incoraggiano, offrono, ricorrono o cercano prestazioni sessuali da minori (la cui definizione dev'essere omogenea in tutti gli Stati membri, vale a dire le persone di età inferiore ai 18 anni) e di quanti cerchino di svolgere tali attività (segnatamente prevedendo pene proporzionate, efficaci e dissuasive) e a perseguire il riciclaggio dei proventi della tratta;

36.

sollecita gli Stati membri a sottoporre a procedimenti penali i clienti che consapevolmente ricorrono alle prestazioni di prostitute coatte;

37.

sollecita gli Stati membri ad avviare una offensiva formativa nelle accademie di polizia, nelle scuole di formazione degli assistenti sociali e negli istituti scolastici per quanto riguarda la lotta contro la tratta delle donne e le modalità per farvi fronte;

38.

invita gli Stati membri a potenziare il loro controllo sulle attività di collocamento della manodopera, al fine di impedire che la tratta internazionale di donne possa organizzarsi;

39.

invita a portare avanti la lotta contro il riciclaggio del denaro proveniente dalla tratta accertandosi che gli Stati membri applichino i testi adottati a livello europeo ed internazionale e a prevedere, se necessario, un rafforzamento del dispositivo giuridico esistente in materia;

40.

esorta gli Stati membri e recepire il più rapidamente possibile nel diritto nazionale la direttiva 2004/81/CE riguardante il titolo di soggiorno da rilasciare ai cittadini di paesi terzi vittime della tratta di esseri umani;

41.

invita gli Stati membri a promuovere il principio della responsabilità sociale delle imprese e la creazione di un partenariato pubblico-privato che associ le organizzazioni della società civile all'attuazione delle strategie di prevenzione, reinserimento e coordinamento; esorta tutte le istituzioni europee a dare il buon esempio alle istituzioni pubbliche nazionali e al settore privato;

42.

chiede ai suoi deputati di sostenere la campagna «Viaggiatori d'affari contro la tratta di esseri umani» lanciata in Parlamento nel novembre 2005 poiché tale iniziativa trasversale punta a:

sensibilizzare i viaggiatori d'affari (ad esempio i deputati ed altri) al problema della tratta di esseri umani e sollecita i deputati ad aprire la strada e a contribuire alla soluzione del problema;

offrire ai viaggiatori d'affari l'opportunità di riferire in merito a casi di tratta per il tramite del sito www.businesstravellers.org;

chiedere ai deputati di contattare per iscritto gli alberghi per sollecitarli a rompere i collegamenti tra le loro imprese e le donne e i bambini oggetto di tratta;

43.

invita la Commissione e gli Stati membri ad approfondire i contatti con il settore alberghiero e turistico ai fini di una migliore collaborazione riguardo alla responsabilità sociale del settore e a incoraggiare quest'ultimo ad adottare un codice etico riguardante il traffico di esseri umani a fini sessuali e la prostituzione laddove tale codice non esista; ritiene opportuno che i buoni esempi di codici etici, quale, ad esempio, il codice ECPAT, finanziato dall'UNICEF, sullo sfruttamento sessuale dei bambini, vengano posti in evidenza e presentati in dettaglio;

44.

invita gli Stati membri, onde evitare l'amplificazione del fenomeno del traffico e del «ri-traffico», a sviluppare e attuare programmi di inserimento sociale e riabilitazione delle donne e dei bambini che sono stati in passato vittime della tratta, in collegamento con le istituzioni e le associazioni abilitate, e a prevedere la creazione di un fondo europeo di reinserimento; sollecita gli Stati membri a sviluppare servizi di microfinanziamento per consentire alle donne di ottenere con maggiore facilità un sostegno finanziario;

45.

sottolinea che le persone che hanno subito uno sfruttamento sessuale devono essere considerate come vittime; ritiene che, tenuto conto delle immense difficoltà cui esse sono confrontate per uscire dalla loro situazione, sia l'Unione europea che gli Stati membri debbano adottare le misure necessarie per proteggerle e fornire loro un sostegno, come ad esempio:

la non condanna delle persone vittime della tratta,

un'assistenza sanitaria e psicologica,

una consulenza giuridica e l'assistenza di un traduttore competente,

misure specifiche di reinserimento per le donne che si prostituiscono, etc.;

l'assunzione di responsabilità nei confronti delle donne e dei bambini vittime del traffico di esseri umani nell'UE, cui va offerta assistenza per ritornare nel paese d'origine, se lo desiderano, o per iniziare una nuova vita;

46.

invita gli Stati membri ad adottare disposizioni obbligatorie e vincolanti in materia di protezione delle vittime della tratta, in quanto tali disposizioni sono indispensabili se si vuole poter perseguire i trafficanti;

47.

chiede agli Stati membri di firmare e ratificare la Convenzione del Consiglio d'Europa concernente l'azione contro la tratta di esseri umani;

48.

sottolinea che finora solo in Belgio ed in Italia esiste il diritto di soggiorno per le vittime della tratta delle donne dopo il processo contro i trafficanti; sottolinea che, ai fini della testimonianza da parte delle vittime e della condanna dei responsabili, sarebbe necessario concedere il permesso di soggiorno in tutti gli Stati membri;

49.

esorta gli Stati membri a introdurre misure relative alla concessione di permessi speciali di soggiorno per queste circostanze eccezionali, onde permettere alle vittime straniere in situazione irregolare di sottrarsi alle violenze, e auspica la realizzazione di un programma di assistenza ed integrazione per le vittime, affidato a strutture facenti capo ai servizi sociali;

50.

esorta tutti gli Stati membri ad adottare, nel proprio diritto penale, atti normativi identici che contengano una chiara definizione giuridica della tratta di bambini basata sulle norme internazionalmente riconosciute che figurano nel Protocollo di Palermo (11) e nella Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti dell'infanzia, evitando così che il traffico di bambini venga considerato come una sottocategoria del traffico di esseri umani;

51.

sottolinea l'urgente necessità di sviluppare e mettere a punto uno speciale programma di prevenzione basato sui diritti dei bambini e imperniato sulla cooperazione tra i paesi di origine, di transito e di destinazione; richiama l'attenzione sulla mancanza di una coerente politica esterna dell'Unione europea nei confronti dei paesi terzi da cui proviene il maggior numero di bambini vittime della tratta;

52.

chiede alla Commissione di presentare un'adeguata proposta normativa sulle azioni europee contro la prostituzione dei bambini e il traffico di organi e tessuti umani; ritiene che, nonostante la normativa contro il traffico adottata nell'ambito del primo e terzo pilastro già includa disposizioni specifiche per la loro protezione, i bambini restino comunque vulnerabili, specialmente quando sono sfruttati a fini sessuali;

53.

chiede agli Stati membri e alla Comunità di ratificare il protocollo opzionale del 25 maggio 2000 alla Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti del bambino, sulla vendita di bambini, la prostituzione infantile e la pedopornografia, che rappresenta un progresso rispetto al protocollo di Palermo, poiché include reati non di natura transnazionale e che non implicano organizzazioni criminali, e concerne inoltre il trasferimento di organi umani e le adozioni illegali;

54.

ritiene che i bambini debbano essere associati al programma summenzionato e chiede agli Stati membri di introdurre programmi educativi destinati ai bambini e alle bambine per lottare contro la discriminazione e promuovere la parità di genere;

55.

sollecita la Commissione a fare in modo che i documenti sulla strategia per paese e per regione sottolineino l'esigenza di garantire la registrazione delle nascite nei paesi terzi;

56.

deplora la mancanza di risultati misurabili per quanto riguarda il valore aggiunto fornito finora dalle agenzie e organizzazioni esistenti a livello europeo, specialmente i limitati scambi di informazioni tra gli Stati membri ed Europol, principale strumento europeo nella lotta contro il traffico di esseri umani in base all'articolo 2, paragrafo 2 della Convenzione Europol (12), al trattato sull'Unione europea, alle conclusioni della presidenza al Consiglio europeo di Tampere e al programma dell'Aia; deplora inoltre che, tra le numerose analisi compiute su reati specifici, Europol abbia finora prodotto un solo documento analitico in questo campo;

57.

sottolinea che Europol dovrebbe attribuire maggiore priorità alla lotta contro la tratta di esseri umani; ritiene che le risorse finanziarie e umane di Europol dovrebbero essere utilizzate per migliorare l'efficacia delle attività di prevenzione della tratta, soprattutto di donne e bambini, e per lottare contro la grande criminalità organizzata internazionale;

58.

sottolinea l'importanza di una stretta collaborazione (segnatamente a livello di scambio d'informazioni sulle reti criminali, le rotte del traffico e l'identità dei trafficanti) tra i servizi Europol e gli omologhi a livello internazionale competenti per la lotta contro la tratta, al fine di migliorare l'efficacia delle azioni penali;

59.

invita la Commissione a presentare ogni anno un bilancio delle azioni condotte in ciascuno Stato membro, compresa una valutazione dell'applicazione e dell'osservanza della legislazione concernente la lotta contro la tratta di esseri umani;

60.

sollecita la Commissione e il Consiglio a garantire il coordinamento e la coerenza delle loro attività nell'ambito delle varie sedi internazionali come le Nazioni Unite, il Consiglio d'Europa, l'Organizzazione per la Sicurezza e la Cooperazione in Europa (OSCE), il Processo di revisione di Pechino, il Patto di stabilità per l'Europa meridionale e il G8;

61.

invita gli Stati membri ad introdurre programmi di cooperazione tra gli enti locali e i servizi competenti in materia di sicurezza nelle regioni più duramente colpite dalla disoccupazione, al fine di prevenire la tratta degli esseri umani;

62.

incarica il suo Presidente di trasmettere la presente risoluzione al Consiglio e alla Commissione nonché ai governi e ai parlamenti degli Stati membri e dei paesi in via di adesione o candidati.


(1)  GU C 364 del 18.12.2000, pag.1.

(2)  GU L 203 dell'1.8.2002, pag. 1.

(3)  GU L 13 del 20.1.2004, pag. 44.

(4)  GU L 261 del 6.8.2004, pag. 19.

(5)  Commissione europea, DG Libertá, Sicurezza e Giustizia, 2004.

(6)  GU L 34 del 9.2.2000, pag. 1.

(7)  GU C 59 del 23.2.2001, pag. 307.

(8)  GU C 19 del 23.1.1999, pag. 1.

(9)  Study on National Legislation on Trafficking in Women and Children (Transcrime, 2005).

(10)  Testi approvati del 17.1.2006, P6_TA-PROV(2006)0009.

(11)  Secondo il protocollo di Palermo, per traffico di bambini si intende «il reclutamento, trasporto, trasferimento, l'ospitare o accogliere un bambino ai fini dello sfruttamento all'interno o all'esterno del paese».

(12)  GU C 316 del 27.11.1995, pag. 2.

P6_TA(2006)0006

Politica estera comunitaria in materia di aviazione

Risoluzione del Parlamento europeo sullo sviluppo dell'agenda per la politica estera comunitaria in materia di aviazione (2005/2084(INI))

Il Parlamento europeo,

vista la comunicazione della Commissione «Sviluppare l'agenda per la politica estera comunitaria in materia di aviazione» (COM(2005)0079),

viste le conclusioni del Consiglio del 27 giugno 2005 sullo sviluppo dell'agenda per la politica estera comunitaria in materia di aviazione (1),

visto l'articolo 45 del suo regolamento,

vista la relazione della commissione per i trasporti e il turismo (A6-0403/2005),

A.

considerando che l'aviazione, sia all'interno che all'esterno dell'Europa, è tuttora un settore in crescita e con un grande potenziale economico,

B.

considerando che la Corte di giustizia ha sentenziato che parte degli attuali accordi bilaterali degli Stati membri in materia di aviazione sono in contrasto con i principi del diritto comunitario e devono quindi essere modificati,

C.

considerando che la Comunità, nella conclusione di accordi in materia di aviazione con paesi terzi, può far valere tutto il suo peso politico ed economico ed impedire le discriminazioni reciproche tra le compagnie aeree della UE,

D.

considerando che la convergenza delle normative, in particolare quelle concernenti la sicurezza, la concorrenza, gli aiuti statali, l'ambiente e i diritti sociali dei lavoratori, è particolarmente importante e costituisce sicuramente una precondizione per la conclusione dei suddetti accordi;

E.

considerando che la Commissione, nel negoziare gli accordi, deve fare uso delle competenze e delle informazioni degli Stati membri e delle altre parti interessate , coinvolgendoli prima, durante e dopo i negoziati con i paesi terzi,

Principi generali

1.

riconosce la natura globale, l'importanza economica e la crescita continua del settore dell'aviazione, nonché la necessità di gestire gli effetti di tale crescita sulla gestione del traffico aereo, la sicurezza e l'ambiente, e quindi la necessità di sviluppare una politica estera comune in materia di aviazione;

2.

insiste sulla necessità di una strategia coerente per lo sviluppo della politica estera comune in materia di aviazione, e considera come condizione preliminare gli accordi con, rispettivamente, gli USA, la Russia e la Cina;

3.

riconosce la necessità di adeguare gli attuali accordi bilaterali al diritto comunitario, sulla base della giurisprudenza della Corte di giustizia, mediante un adeguamento da parte degli Stati membri stessi o, preferibilmente, mediante la conclusione di accordi comunitari nell'ambito del cosiddetto mandato orizzontale, utilizzando le conoscenze e le informazioni degli Stati membri e delle altre parti interessate;

4.

sottolinea che non si deve impedire agli Stati membri di negoziare, mentre sono in corso negoziati attivi sugli accordi comunitari;

5.

sottolinea la necessità di procedere al più presto all'adeguamento degli accordi bilaterali, in modo da evitare l'incertezza giuridica;

6.

ricorda che l'avvio di negoziati sugli accordi comunitari, che per loro natura richiedono più tempo dei negoziati orizzontali, può essere sostenuto solo in presenza di una chiara e coerente strategia negoziale;

7.

riconosce che tale impostazione può essere integrata da un mutamento più radicale nella politica estera in materia di aviazione, che andrebbe a vantaggio dei consumatori europei e dell'industria della UE mediante l'adozione di nuovi e ambiziosi accordi tra la Comunità e i paesi terzi;

8.

ritiene che, nel caso di negoziati prolungati, con paesi partner che assumono un atteggiamento protezionistico, potrebbe essere possibile un coordinamento bilaterale in materia di diritti di traffico;

9.

appoggia pienamente il principio di un piano con due elementi indissociabili proposto per tali negoziati, che leghi l'apertura dei mercati alla convergenza regolamentare;

Apertura dei mercati

10.

sottolinea che i nuovi accordi devono essere equilibrati in termini di accesso al mercato e potrebbero includere questioni come il cabotaggio, il diritto di stabilimento, la proprietà e il controllo nonché le norme sulla concorrenza e gli aiuti di Stato , ma solo sulla base di una stretta reciprocità;

11.

riconosce che gli accordi «cieli aperti», benché auspicabili, non sono sempre possibili;

12.

riconosce che, se un accordo «cieli aperti» non è possibile, si dovrebbe preferire, anche se come soluzione transitoria, la continuazione degli attuali regimi bilaterali;

13.

invita la Commissione a mettere a punto per tali casi meccanismi corretti e trasparenti per la distribuzione dei diritti di traffico tra gli Stati membri;

14.

chiede un'agenda dei negoziati realistica e che la scelta dei paesi con cui negoziare sia fondata su criteri chiari e ragionevoli nonché su un'analisi della loro situazione economica e regolamentare;

15.

propone che tali criteri includano gli aspetti economici e che sia data priorità ai paesi che hanno un'importanza sostanziale per il mercato europeo, quali gli USA, la Russia e la Cina , nonché gli aspetti geografici, dando priorità ai paesi vicini all'Europa così da estendere lo spazio comune nel settore dell'aviazione e da attuare la nuova politica di vicinato;

Convergenza regolamentare

16.

sottolinea che l'apertura del mercato dovrebbe sempre fare seguito ad una convergenza regolamentare e che il livello di liberalizzazione va collegato al livello di conseguimento di pari condizioni di partenza;

Sicurezza

17.

riconosce che gli standard di sicurezza sono di estrema importanza per i passeggeri, l'equipaggio e il settore dell'aviazione in generale, e che gli standard dei paesi terzi non sempre sono al livello di quelli dell'Unione europea; rileva che la UE può svolgere un ruolo trainante nell'applicazione e nel rispetto a livello mondiale delle norme internazionalmente riconosciute;

18.

propone pertanto che negli accordi con paesi terzi vengano inseriti riferimenti ai regolamenti della «International Civil Aviation Organization» («ICAO») e della UE in materia di sicurezza e che gli Stati membri accrescano i loro sforzi mediante una cooperazione bilaterale e l'Agenzia Europea per la Sicurezza Aerea («EASA») per aiutare i paesi terzi che ne abbiano bisogno a conseguire un livello sufficiente di sicurezza;

19.

chiede alla Commissione, al fine di migliorare la sicurezza nel breve termine, di proporre entro la fine del 2006 procedure migliori ai sensi della direttiva 2004/36/CE sul controllo degli aeromobili appartenenti a vettori non comunitari (la «direttiva SAFA») (2);

20.

chiede alla Commissione di presentare una proposta volta ad ampliare le competenze dell'EASA in tale settore;

21.

sottolinea l'importanza di mettere a punto una politica europea di sicurezza dei trasporti, da inserire nelle agende dei negoziati per gli accordi sull'aviazione;

Ambiente

22.

riconosce che il settore dell'aviazione ha diversi effetti negativi sull'ambiente, in particolare perché fonte di rumore e perché contribuisce in modo significativo ai cambiamenti climatici, ma anche che gli aeroporti e le compagnie aeree hanno già compiuto e continueranno a compiere sforzi significativi per ridurre ed evitare l'inquinamento acustico e da emissioni;

23.

accoglie con favore, a tale riguardo, la comunicazione della Commissione «Ridurre l'impatto del trasporto aereo sui cambiamenti climatici» (COM(2005)0459) e si attende l'adozione di chiare politiche per una migliore gestione del traffico aereo e per le procedure operative e la situazione infrastrutturale degli aeroporti; auspica inoltre altre misure, come l'integrazione dell'aviazione nel sistema europeo di commercio delle emissioni, con un pari trattamento per vettori comunitari e di paesi terzi;

Aspetti sociali

24.

esorta pertanto la Commissione a insistere sull'introduzione nei nuovi accordi di riferimenti alla pertinente legislazione internazionale sui diritti sociali, in particolare alle norme del lavoro sancite nelle convenzioni fondamentali dell'Organizzazione internazionale del lavoro (OIL 1930-1999), agli orientamenti dell'OCSE per le imprese multinazionali (1976, rivisti nel 2000) e alla Convenzione di Roma sulla legge applicabile alle obbligazioni contrattuali (1980);

25.

insiste sul fatto che ai lavoratori assunti e/o operanti negli Stati membri della UE vanno applicate le disposizioni sociali della Comunita', in particolare le direttive sull'informazione e consultazione dei lavoratori (2002/14/CE, 98/59/CE e 80/987/CEE), la direttiva sull'organizzazione dell'orario di lavoro del personale di volo nell'aviazione civile (2000/79/CE) e la direttiva sul distacco di lavoratori nell'ambito di una prestazione di servizi (96/71/CE);

Condotta dei negoziati

26.

sottolinea che i negoziati devono essere portati avanti in stretta cooperazione con gli Stati membri, che dispongono delle competenze e delle esperienze necessarie a tal fine;

27.

invita la Commissione a garantire che il Parlamento europeo e tutte le parti interessate siano pienamente informati e consultati prima e durante i negoziati, mediante una road map concordata per la consultazione;

*

**

28.

incarica il suo Presidente di trasmettere la presente risoluzione al Consiglio e alla Commissione.


(1)  GU C 173 del 13.7.2005, pag.1.

(2)  GU L 143 del 30.4.2004, pag. 76.

P6_TA(2006)0007

Relazioni della UE con, rispettivamente, la Russia e la Cina nel settore del trasporto aereo

Risoluzione del Parlamento europeo sulle relazioni con la Federazione russa e la Cina nel settore del trasporto aereo (2005/2085(INI))

Il Parlamento europeo,

visto l'articolo 45 del suo regolamento,

vista la relazione della commissione per i trasporti e il turismo (A6-0375/2005),

Cina

1.

approva la risposta generale della Commissione nei confronti del processo di crescita, ammodernamento e liberalizzazione attualmente in corso nell'aviazione commerciale cinese;

2.

riconosce l'auspicabilità di un accordo generale in materia di aviazione tra l'Unione europea e la Cina; ritiene tuttavia che, prima di giungere ad un siffatto accordo, occorra raggiungere un accordo orizzontale affinché gli accordi bilaterali di servizio aereo attualmente in vigore fra la Cina e diversi Stati membri vengano allineati alla sentenza della Corte di giustizia «Cieli aperti» (1);

3.

riconosce che la negoziazione di tale accordo rafforzerebbe la posizione dell'UE e sarebbe più utile per gli interessati e i consumatori di una serie di accordi bilaterali rivisti concernenti essenzialmente i diritti di traffico;

4.

esorta il Consiglio, senza ritardare il mandato di negoziato, ad estendere la portata di tale mandato della Commissione affinché copra l'allestimento delle necessarie infrastrutture aeroportuali e di sicurezza e il controllo del traffico aereo nello spazio aereo cinese, infrastrutture che attualmente sono purtroppo insufficienti e oltretutto ostacolano l'ampliamento delle relazioni nel settore dell'aviazione;

5.

riconosce l'ottimo lavoro che la Commissione sta svolgendo con i suoi interlocutori cinesi, anche se si rammarica che il Parlamento europeo non abbia potuto esaminare il contenuto del mandato di negoziato che la Commissione sta chiedendo al Consiglio per le trattative con la Cina; auspica vivamente che il Parlamento venga maggiormente integrato nel processo di negoziazione dell'Accordo e spera che tale problema possa essere risolto, poiché ritiene che la sua soluzione andrà a beneficio di tutte le parti;

6.

chiede con determinazione che le disposizioni risultanti da una conclusione equilibrata dei negoziati con la Cina sul trasporto aereo di merci siano applicate senza indugio, se necessario anche prima del completamento dei negoziati sul traffico di passeggeri;

Russia

7.

approva l'impostazione della Commissione nei confronti delle sfide e delle opportunità che la crescita e il consolidamento del settore dell'aviazione civile russa rappresentano per l'Unione;

8.

sostiene la proposta della Commissione concernente un accordo generale sull'aviazione, in quanto ciò rappresenta il miglior modo per far fronte a tale sfida e per consolidare la posizione negoziale dell'Unione europea nei confronti della Russia; reputa tuttavia che, secondo le conclusioni del Consiglio Trasporti, Telecomunicazioni ed Energia del 27 e 28 giugno 2005 sulle relazioni esterne nel settore dell'aviazione, l'accettazione delle clausole comunitarie dovrebbe rappresentare un punto di partenza per negoziati con la Comunità per il raggiungimento di un accordo generale;

9.

riconosce l'ottimo lavoro che la Commissione sta svolgendo con i suoi interlocutori russi, anche se si rammarica che il Parlamento europeo non abbia potuto esaminare le condizioni del mandato di negoziato che la Commissione sta chiedendo al Consiglio per le trattative con la Russia; insiste affinché il Parlamento possa partecipare maggiormente al processo di negoziazione dell'accordo e spera che tale problema possa essere risolto in quanto la sua soluzione andrà a beneficio di tutte le parti;

10.

osserva che i diritti di cui la Russia impone il pagamento per il sorvolo del suo territorio sono contrari al diritto internazionale, e che gli introiti sono stati utilizzati prevalentemente non per il promesso miglioramento della gestione del controllo dello spazio aereo ma per sovvenzionare, in modo anticoncorrenziale, la compagnia aerea russa;

11.

insiste tuttavia con la Commissione e con il Consiglio che non deve essere concluso alcun accordo generale se la Russia non abolisce immediatamente e completamente i diritti di sorvolo;

12.

insiste inoltre che non si deve convenire di attuare alcun regime di diritti modificato in sostituzione del regime attuale dei diritti di sorvolo;

13.

invita la Commissione a non concludere un accordo sull'adesione della Federazione russa all'Organizzazione mondiale del commercio finché la Russia continuerà ad esigere il pagamento di diritti per il sorvolo della Siberia;

14.

in tale contesto chiede alla Commissione di valutare tutti gli argomenti relativi all'ammodernamento, agli investimenti di capitale e ai requisiti tecnici tra le industrie dell'aviazione dell'Unione europea e della Russia e le divergenze esistenti tra di esse in materia di pagamento di diritti di sorvolo;

Cina e Russia

15.

sottolinea che i negoziati con la Cina e la Russia potranno avere un esito felice soltanto se gli aventi diritto potranno consultarsi con la Commissione e se saranno pienamente informati in merito all'evoluzione dei negoziati e alle posizioni adottate nel loro ambito;

16.

insiste che non dovrà essere concesso alcun mandato che non subordini inesorabilmente un maggiore accesso ai mercati della Cina e della Russia alla creazione di un «campo di condizioni omogenee» mediante la convergenza degli standard operativi nei settori del controllo e della gestione del traffico aereo, della formazione del personale e degli standard operativi nonché in materia di sicurezza e affidabilità ; insiste affinché venga applicato il principio di reciprocità;

*

**

17.

incarica il suo Presidente di trasmettere la presente risoluzione al Consiglio e alla Commissione.


(1)  Sentenza del 5 novembre 2002, causa C-476/98 Commissione delle Comunità europee contro Repubblica Federale di Germania [2002] Racc. I-9855.

P6_TA(2006)0008

Estrazione della bile agli orsi in Cina

Dichiarazione del Parlamento europeo sulla crescente preoccupazione internazionale sulle fattorie di bile d'orso in Cina

Il Parlamento europeo,

visto l'articolo 116 del suo regolamento,

A.

riconoscendo che in Cina 7002 orsi neri asiatici (orsi dal collare) sono attualmente munti'per la loro bile e che tali orsi sono in pericolo di estinzione e repertoriati nell'Allegato I della Convenzione sul commercio internazionale delle specie di fauna e flora selvatiche minacciate di estinzione (CITES),

B.

considerando che i nuovi metodi «umani» utilizzati per estrarre la bile agli orsi nelle fattorie cinesi continuano a causare una terribile sofferenza e, spesso, la morte degli orsi, con almeno un nuovo metodo che viola direttamente le nuove regolamentazioni,

C.

ricordando che eminenti praticanti di medicina cinese tradizionale riconoscono l'esistenza di almeno 54 alternative erboristiche alla bile d'orso, oltre ad una versione sintetica,

D.

plaudendo all'azione del governo cinese che, dal 2000, ha chiuso più di 40 fattorie di allevamento di orsi ed ha confiscato 188 orsi consegnandoli alle cure della «Animals Asia Foundation» (AAF),

E.

constatando la grave preoccupazione, tanto a livello internazionale quanto in seno ai mass media, all'opinione pubblica e al governo cinese, per l'esistenza di una tale pratica, crudele ed incivile,

1.

invita il governo cinese, nell'avvicinarsi delle Olimpiadi del 2008 a Pechino, a prendere in considerazione tale grave preoccupazione della comunità internazionale adottando una chiara presa di posizione sull'allevamento di orsi, introducendo immediatamente un divieto in tutto il paese sull'allevamento di orsi in fattorie e fissando una data limite per porre fine all'allevamento di orsi;

2.

chiede al governo cinese di cooperare con l'AAF per accelerare la chiusura di tutti gli allevamenti di orsi mediante programmi a favore degli orsi attualmente in cattività e degli agricoltori dipendenti da tale industria; chiede altresì la cooperazione con l'AAF nello sviluppo di programmi educativi di ampia portata per dissuadere i consumatori di bile di orso;

3.

incarica il suo Presidente di trasmettere la presente dichiarazione, con l'indicazione dei nomi dei firmatari, al Consiglio, alla Commissione, agli Stati membri e alle autorità cinesi competenti.

Nomi dei firmatari

Adamou, Allister, Alvaro, Andersson, Andrejevs, Andrikienė, Arnaoutakis, Ashworth, Atkins, Attwooll, Audy, Auken, Aylward, Ayuso González, Bachelot-Narquin, Battilocchio, Batzeli, Beazley, Becsey, Beer, Belet, Bennahmias, Beňová, Berger, Berman, Birutis, Bösch, Bonde, Booth, Bowis, Bowles, Bozkurt, Bradbourn, Braghetto, Brejc, Brepoels, Breyer, Březina, Brok, Brunetta, van Buitenen, Buitenweg, Bullmann, van den Burg, Bushill-Matthews, Busk, Busuttil, Callanan, Camre, Capoulas Santos, Casa, Casaca, Cashman, Chichester, Claeys, Coelho, Corbett, Corbey, Correia, Cottigny, Coveney, Cramer, Crowley, Czarnecki M., Davies, de Brún, Degutis, Demetriou, Deprez, De Rossa, Dess, Deva, De Vits, Dimitrakopoulos, Di Pietro, Dobolyi, Doorn, Dover, Doyle, Drčar Murko, Duchoň, Duff, Duka-Zólyomi, Duquesne, Ebner, Ek, Elles, Esteves, Estrela, Ettl, Eurlings, Evans Jillian, Evans Jonathan, Evans Robert, Falbr, Fazakas, Ferber, Fernandes, Ferreira A., Ferreira E., Foglietta, Foltyn-Kubicka, Ford, Frassoni, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, García-Margallo y Marfil, García Pérez, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gill, Glattfelder, Goepel, Gollnisch, Gomes, Goudin, Grabowska, Gröner, de Groen-Kouwenhoven, Guidoni, Hall, Hammerstein Mintz, Handzlik, Hannan, Harangozó, Harbour, Harkin, Harms, Hassi, Hatzidakis, Heaton-Harris, Hedh, Hedkvist Petersen, Helmer, Hennicot-Schoepges, Herczog, Herranz García, Higgins, Hökmark, Honeyball, Hoppenstedt, Horáček, Howitt, Hudacký, Hudghton, Hughes, in 't Veld, Isler Béguin, Jackson, Janowski, Járóka, Jarzembowski, Jeggle, Joan i Marí, Jöns, Jørgensen, Jordan Cizelj, Juknevičienė, Kacin, Kaczmarek, Kallenbach, Kamall, Kamiński, Karim, Kasoulides, Kaufmann, Kauppi, Kelam, Kilroy-Silk, Kinnock, Kirkhope, Klamt, Knapman, Koch, Konrad, Korhola, Kósáné Kovács, Koterec, Krahmer, Kreissl-Dörfler, Kuc, Kuhne, Kułakowski, Kusstatscher, Kużmiuk, Lamassoure, Lambert, Lambrinidis, Lambsdorff, Landsbergis, Laperrouze, Lehne, Leichtfried, Leinen, Le Pen J.-M., Le Rachinel, Lévai, Libicki, Lichtenberger, Liotard, Locatelli, Lucas, Ludford, Lulling, Lundgren, Lynne, Maat, Maaten, McAvan, McCarthy, McDonald, McGuinness, McMillan-Scott, Madeira, Malmström, Manders, Mann T., Marques, Martin D., Martinez, Masiel, Mastenbroek, Mathieu, Matsakis, Mayer, Meijer, Méndez de Vigo, Mikko, Mitchell, Mölzer, Moraes, Morgan, Morgantini, Mote, Mulder, Musacchio, Muscardini, Muscat, Musotto, Musumeci, Myller, Napoletano, Nattrass, Navarro, Newton-Dunn, Nicholson, Niebler, van Nistelrooij, Novak, Öger, Özdemir, Olajos, Ó Neachtain, Onesta, Ortuondo Larrea, Ouzký, Paasilinna, Paleckis, Panayotopoulos-Cassiotou, Parish, Pflüger, Piecyk, Pieper, Pīks, Pinior, Piotrowski, Pleštinská, Podestà, Podkański, Poettering, Pomés Ruiz, Posselt, Prets, Purvis, Queiró, Radwan, Rasmussen, Reynaud, Resetarits, Ribeiro e Castro, Ries, Riis-Jørgensen, Rogalski, Roithová, Romagnoli, Romeva i Rueda, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Roure, Rübig, Rühle, Rutowicz, Ryan, Sacconi, Sakalas, Salafranca Sánchez-Neyra, Samuelsen, Sánchez Presedo, dos Santos, Sartori, Savary, Savi, Scheele, Schenardi, Schlyter, Schmidt, Schnellhardt, Schöpflin, Schroedter, Seeber, Seeberg, Segelström, Seppänen, Silva Peneda, Sinnott, Sjöstedt, Skinner, Smith, Sommer, Sornosa Martínez, Sousa Pinto, Staes, Starkevičiūtė, Stenzel, Sterckx, Stevenson, Stihler, Strejček, Stubb, Sturdy, Sudre, Sumberg, Svensson, Swoboda, Szájer, Takkula, Tannock, Tarabella, Tarand, Titley, Toubon, Trakatellis, Triantaphyllides, Turmes, Tzampazi, Uca, Ulmer, Vanhecke, Van Lancker, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Vatanen, Vidal-Quadras Roca, Vlasto, Voggenhuber, Wagenknecht, Wallis, Watson, Weber H., Weber M., Weisgerber, Westlund, Whitehead, Wijkman, Wojciechowski J., Wynn, Zahradil, Zaleski, Zapałowski, Zappala', Ždanoka, Zīle, Zimmer, Zvěřina

P6_TA(2006)0009

Assistenza telefonica per bambini in Europa

Dichiarazione del Parlamento europeo sulle linee di assistenza telefonica per bambini in Europa

Il Parlamento europeo,

visto l'articolo 116 del suo regolamento,

A.

considerando che, poiché l'Unione europea rafforza i diritti dei cittadini, si dovrebbe accordare particolare attenzione ai gruppi più vulnerabili, ossia i bambini,

B.

considerando che le linee di assistenza telefonica per bambini sono considerate uno strumento importante per i bambini e che, soltanto per il 2003, sono state documentate circa 123 000 chiamate relative ad abuso e violenza contro minori in Europa,

C.

considerando che Child Helpline International (CHI) è una rete internazionale che rappresenta 72 linee di assistenza telefonica in tutto il mondo, e che è presente in 30 paesi europei,

D.

considerando che i bambini dovrebbero avere l'opportunità di parlare con qualcuno dei loro problemi e delle loro preoccupazioni oltreché ricevere aiuto per trovare soluzioni,

1.

raccomanda pertanto che:

a)

l'Unione europea sostenga le linee di assistenza telefonica per bambini quale parte essenziale del sistema di protezione dei minori e che ciò venga riconosciuto dalla Commissione e dai governi degli Stati membri;

b)

nella UE venga introdotto un numero verde unico per le linee di assistenza telefonica per bambini;

c)

l'Unione europea sostenga il CHI quale piattaforma per le linee europee di assistenza telefonica per bambini che permette la creazione di reti e facilita la cooperazione su questioni a carattere regionale e che il CHI, a tal fine, riceva un aiuto in termini finanziari;

d)

le reti dei diritti dei bambini e le ONG che lavorano per i bambini svolgano un ruolo nello sviluppo di politiche a livello nazionale ed europeo e possano essere ammesse al finanziamento comunitario al pari di altre organizzazioni dei diritti umani;

2.

incarica il suo Presidente di trasmettere la presente dichiarazione, con l'indicazione dei nomi dei firmatari, al Consiglio, alla Commissione e ai parlamenti degli Stati membri.

Nomi dei firmatari

Adamou, Agnoletto, Allister, Andersson, Andrejevs, Andria, Andrikienė, Angelilli, Arif, Arnaoutakis, Attard-Montalto, Attwooll, Audy, Auken, Ayala Sender, Aylward, Ayuso González, Barón Crespo, Battilocchio, Batzeli, Bauer, Beazley, Becsey, Beer, Belet, Belohorská, Beňová, van den Berg, Berger, Berlinguer, Berman, Birutis, Blokland, Bobošíková, Bösch, Bonde, Bono, Bourzai, Bowis, Bowles, Bozkurt, Braghetto, Brejc, Breyer, Březina, Budreikaitė, van Buitenen, Buitenweg, Bullmann, van den Burg, Busk, Busquin, Busuttil, Calabuig Rull, Callanan, Camre, Capoulas Santos, Carlotti, Carlshamre, Casaca, Cashman, Cavada, Cederschiöld, Christensen, Cirino Pomicino, Cocilovo, Corbett, Corbey, Correia, Coveney, Crowley, Czarnecki R., Daul, de Brún, Degutis, De Keyser, Demetriou, Deprez, De Rossa, De Sarnez, Descamps, Deva, De Vits, Díaz De Mera García Consuegra, Díez González, Dimitrakopoulos, Di Pietro, Dobolyi, Dombrovskis, Doorn, Douay, Dover, Doyle, Drčar Murko, Duff, Duin, Duka-Zólyomi, Duquesne, Ebner, Ehler, Ek, Elles, Esteves, Estrela, Ettl, Eurlings, Evans Jillian, Evans Jonathan, Falbr, Fatuzzo, Fernandes, Fernández Martín, Ferreira A., Ferreira E., Figueiredo, Flasarová, Fontaine, Ford, Fraga Estévez, Frassoni, Freitas, Gahler, Gál, Gaľa, García Pérez, Gargani, Garriga Polledo, Gauzès, Gebhardt, Gentvilas, Geremek, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Goebbels, Gollnisch, Gomes, Goudin, Grabowska, Grabowski, Graefe zu Baringdorf, Grässle, de Grandes Pascual, Graça Moura, Grech, Gröner, de Groen-Kouwenhoven, Grossetête, Gruber, Guardans Cambó, Guidoni, Gurmai, Gutiérrez-Cortines, Guy-Quint, Hall, Handzlik, Harangozó, Harbour, Harkin, Hassi, Hatzidakis, Haug, Hazan, Hedh, Hedkvist Petersen, Hegyi, Helmer, Hennicot-Schoepges, Herczog, Herranz García, Higgins, Honeyball, Hoppenstedt, Horáček, Howitt, Hudacký, Hudghton, Hughes, Hutchinson, in 't Veld, Isler Béguin, Jackson, Jäätteenmäki, Janowski, Járóka, Jarzembowski, Jensen, Joan i Marí, Jöns Jonckheer, Juknevičienė, Kacin, Kallenbach, Karatzaferis, Kasoulides, Kaufmann, Kauppi, Kelam, Kinnock, Klamt, Klich, Klinz, Korhola, Kósáné Kovács, Koterec, Krasts, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kristovskis, Kuhne, Kułakowski, Kušķis, Kusstatscher, Lambert, Lambrinidis, Landsbergis, Langendries, Laperrouze, Lax, Lehideux, Leichtfried, Leinen, Lévai, Liberadzki, Locatelli, López-Istúriz White, Ludford, Lynne, Maat, Maaten, McAvan, McCarthy, McDonald, McGuinness, McMillan-Scott, Malmström, Manders, Mann T., Markov, Martin D., Martinez, Masiel, Masip Hidalgo, Mastenbroek, Mathieu, Matsakis, Mavrommatis, Meijer, Méndez de Vigo, Menéndez del Valle, Mikko, Mitchell, Moraes, Morgan, Moscovici, Mulder, Musacchio, Muscardini, Muscat, Musotto, Mussolini, Myller, Napoletano, Nattrass, Navarro, Newton-Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Nicholson, Nicholson of Winterbourne, van Nistelrooij, Novak, Öger, Özdemir, Ó Neachtain, Onesta, Oomen-Ruijten, Ortuondo Larrea, Oviir, Paasilinna, Pack, Paleckis, Panayotopoulos-Cassiotou, Parish, Pavilionis, Pflüger, Piecyk, Pīks, Pinior, Pistelli, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Pleštinská, Poignant, Pomés Ruiz, Prets, Prodi, Queiró, Ransdorf, Rapkay, Reynaud, Resetarits, Ribeiro e Castro, Riera Madurell, Riis-Jørgensen, Rocard, Rogalski, Roithová, Romagnoli, Romeva i Rueda, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Roure, Rühle, Rutowicz, Ryan, Sacconi, Sakalas, Salvini, Samaras, Samuelsen, Sánchez Presedo, dos Santos, Saryusz-Wolski, Scheele, Schenardi, Schlyter, Schmitt, Schröder, Schroedter, Seeberg, Segelström, Seppänen, Siekierski, Sifunakis, Silva Peneda, Sinnott, Siwiec, Sjöstedt, Skinner, Škottová, Sornosa Martínez, Staes, Stenzel, Sterckx, Stevenson, Stockmann, Strejček, Strož, Stubb, Sudre, Svensson, Swoboda, Szájer, Takkula, Tannock, Tarabella, Thomsen, Titley, Toia, Toubon, Trakatellis, Trautmann, Triantaphyllides, Trüpel, Turmes, Tzampazi, Valenciano Martínez-Orozco, Van Hecke, Van Lancker, Varvitsiotis, Vaugrenard, Verges, Vergnaud, Vidal-Quadras Roca, Vincenzi, Vlasák, Wagenknecht, Weisgerber, Westlund, Whitehead, Wijkman, Wynn, Yañez-Barnuevo García, Záborská, Zaleski, Zapałowski, Zatloukal, Ždanoka, Železný, Zīle, Zimmer, Zvěřina, Zwiefka


Mercoledì, 18 gennaio 2006

24.11.2006   

IT

Gazzetta ufficiale dell'Unione europea

CE 287/93


PROCESSO VERBALE

(2006/C 287 E/03)

SVOLGIMENTO DELLA SEDUTA

PRESIDENZA: Josep BORRELL FONTELLES

Presidente

1.   Apertura della seduta

La seduta è aperta alle 09.05.

2.   Presentazione del programma della Presidenza austriaca (discussione)

Dichiarazione del Consiglio: Presentazione del programma della Presidenza austriaca

Wolfgang Schüssel (Presidente in carica del Consiglio) fa la dichiarazione.

Interviene José Manuel Barroso (Presidente della Commissione)

Intervengono Hans-Gert Poettering, a nome del gruppo PPE-DE, Martin Schulz, a nome del gruppo PSE, Graham Watson, a nome del gruppo ALDE, Daniel Marc Cohn-Bendit, a nome del gruppo Verts/ALE, Francis Wurtz, a nome del gruppo GUE/NGL, Roger Knapman, a nome del gruppo IND/DEM, Cristiana Muscardini, a nome del gruppo UEN, Hans-Peter Martin, non iscritto, Othmar Karas, Hannes Swoboda, Karin Resetarits, Johannes Voggenhuber, Kartika Tamara Liotard, Mario Borghezio, Konrad Szymański, Andreas Mölzer, Timothy Kirkhope, Poul Nyrup Rasmussen e Silvana Koch-Mehrin.

PRESIDENZA: Jacek Emil SARYUSZ-WOLSKI

Vicepresidente

Intervengono Sepp Kusstatscher, Tobias Pflüger, Georgios Karatzaferis, Guntars Krasts, Sergej Kozlík, Jaime Mayor Oreja, Maria Berger, Anne E. Jensen, Patrick Louis, Jana Bobošíková, Antonio Tajani, Ralf Walter, Lena Ek, Françoise Grossetête, Csaba Sándor Tabajdi, Andrew Duff, João de Deus Pinheiro e Nicola Zingaretti.

PRESIDENZA: Josep BORRELL FONTELLES

Presidente

Intervengono Annemie Neyts-Uyttebroeck, Etelka Barsi-Pataky, Bernard Poignant, Bronisław Geremek, Gunnar Hökmark, Monika Beňová, Ria Oomen-Ruijten, Josef Zieleniec, Marianne Thyssen, Jacek Emil Saryusz-Wolski, Ursula Stenzel, Wolfgang Schüssel e José Manuel Barroso.

La discussione è chiusa.

PRESIDENZA: Mario MAURO

Vicepresidente

Intervengono Richard Howitt per deplorare la scelta di intitolare «L'autismo parlamentare» una conferenza stampa prevista per il pomeriggio e organizzata dal gruppo IND/DEM, e chiedere che il titolo sia cambiato, e Eija-Riitta Korhola, che contesta il titolo di alcune proposte di risoluzione sull'omofobia.

3.   Composizione del Parlamento

Joachim Wuermeling ha comunicato per iscritto le proprie dimissioni dalla carica di deputato al Parlamento con decorrenza dal 19.12.2005.

A norma dell'articolo 4, paragrafi 1 e 7, il Parlamento constata la vacanza e ne informa lo Stato membro interessato.

4.   Turno di votazioni

I risultati dettagliati delle votazioni (emendamenti, votazioni distinte, votazioni per parti separate, ecc.) figurano nell'allegato «Risultati delle votazioni», unito al processo verbale.

4.1.   Prospettive finanziarie (votazione)

Proposta di risoluzione, presentata a norma dell'articolo 54 del regolamento, dalla commissione per i bilanci, sulla posizione del Consiglio europeo in merito alle prospettive finanziarie e al rinnovo dell'Accordo interistituzionale 2007-2013 (B6-0049/2006)

(Richiesta la maggioranza semplice)

(Risultati della votazione: allegato «Risultati delle votazioni», punto 1)

PROPOSTA DI RISOLUZIONE

Approvazione (P6_TA(2006)0010)

4.2.   Costituzione di una commissione d'inchiesta sul crollo finanziario della «Equitable Life Assurance Society»(votazione)

Proposta di decisione presentata a norma dell'articolo 176 del regolamento, dalla Conferenza dei presidenti, sulla costituzione di una commissione d'inchiesta sul crollo finanziario della Equitable Life Assurance Society (B6-0050/2006)

(Richiesta la maggioranza semplice)

(Risultati della votazione: allegato «Risultati delle votazioni», punto 2)

PROPOSTA DI DECISIONE

Approvazione (P6_TA(2006)0011)

Interventi sulla votazione:

Heide Rühle, a nome del gruppo Verts/ALE, ha presentato un emendamento orale all'emendamento 1, che è stato accolto.

4.3.   Costituzione di una commissione temporanea sul presunto utilizzo di paesi europei da parte della CIA per il trasporto e la detenzione illegale di persone (votazione)

Proposta di decisione, presentata a norma dell'articolo 175 del regolamento, dalla Conferenza dei presidenti, sulla costituzione di una commissione temporanea sul presunto utilizzo di paesi europei, da parte della CIA, per il trasporto e la detenzione illegale di persone (B6-0051/2006)

(Richiesta la maggioranza semplice)

(Risultati della votazione: allegato «Risultati delle votazioni», punto 3)

PROPOSTA DI DECISIONE

Approvazione (P6_TA(2006)0012)

Interventi sulla votazione:

Ewa Klamt, a nome del gruppo PPE-DE, ha respinto la richiesta del gruppo GUE/NGL intesa a spostare il secondo trattino del § 1, lettera a) alla fine di tale lettera.

Francis Wurtz, a nome del gruppo GUE/NGL, ha chiesto la verifica elettronica della votazione sull'emendamento 1, richiesta respinta dal Presidente.

4.4.   Misure restrittive nei confronti di persone sospettate di coinvolgimento nell'omicidio di Rafiq Hariri * (articolo 131 del regolamento) (votazione)

Relazione sulla proposta di regolamento del Consiglio che istituisce misure restrittive specifiche nei confronti di alcune persone sospettate di coinvolgimento nell'omicidio dell'ex primo ministro libanese Rafiq Hariri [COM(2005)0614 - 15098/2005 - C6-0434/2005 - 2005/0234(CNS)] - Commissione per le libertà civili, la giustizia e gli affari interni.

Relatore: Jean-Marie Cavada (A6-0003/2006)

(Richiesta la maggioranza semplice)

(Risultati della votazione: allegato Risultati delle votazioni, punto 4)

PROPOSTA DELLA COMMISSIONE, EMENDAMENTI e PROGETTO DI RISOLUZIONE LEGISLATIVA

Approvazione (P6_TA(2006)0013)

4.5.   Gestione dei rifiuti delle industrie estrattive ***III (votazione)

Relazione della delegazione del Parlamento al Comitato di conciliazione sul progetto comune, approvato dal comitato di conciliazione, di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio relativa alla gestione dei rifiuti delle industrie estrattive e che modifica la direttiva 2004/35/CE [PE-CONS 3665/2005 — C6-0405/2005 — 2003/0107(COD)]

Relatore: Jonas Sjöstedt (A6-0001/2006)

(Richiesta la maggioranza semplice per l'approvazione)

(Risultati della votazione: allegato Risultati delle votazioni, punto 5)

PROGETTO COMUNE

Approvazione (P6_TA(2006)0014)

4.6.   Acque di balneazione ***III (votazione)

Relazione della delegazione del Parlamento al Comitato di conciliazione sul progetto comune, approvato dal comitato di conciliazione, di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio relativa alla qualità delle acque di balneazione e che abroga la direttiva 76/160/CEE [PE-CONS 3659/2005 - C6 0373/2005 - 2002/0254(COD)]

Relatore: Jules Maaten (A6-0415/2005)

(Richiesta la maggioranza semplice per l'approvazione)

(Risultati della votazione: allegato Risultati delle votazioni, punto 6)

PROGETTO COMUNE

Approvazione (P6_TA(2006)0015)

4.7.   Applicazione delle disposizioni della convenzione di Aarhus alle istituzioni e agli organi della CE ***II (votazione)

Raccomandazione per la seconda lettura sulla posizione comune definita dal Consiglio in vista dell'adozione del regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio sull'applicazione alle istituzioni e agli organi comunitari delle disposizioni della convenzione di Aarhus sull'accesso alle informazioni, la partecipazione del pubblico ai processi decisionali e l'accesso alla giustizia in materia ambientale [06273/2/2005 — C6-0297/2005 — 2003/0242(COD)] — Commissione per l'ambiente, la sanità pubblica e la sicurezza alimentare.

Relatore: Eija-Riitta Korhola (A6-0381/2005)

(Richiesta la maggioranza qualificata)

(Risultati della votazione: allegato Risultati delle votazioni, punto 7)

POSIZIONE COMUNE DEL CONSIGLIO

Dichiarata approvata quale emendata (P6_TA(2006)0016)

Interventi sulla votazione:

Graham Booth in merito alla votazione sull'emendamento 30.

4.8.   Accesso al mercato dei servizi portuali ***I (votazione)

Relazione sulla proposta di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio sull'accesso al mercato dei servizi portuali [COM(2004)0654 — C6-0147/2004 - 2004/0240(COD)] - Commissione per i trasporti e il turismo.

Relatore: Georg Jarzembowski (A6-0410/2005)

(Richiesta la maggioranza semplice)

(Risultati della votazione: allegato Risultati delle votazioni, punto 8)

PROPOSTA DELLA COMMISSIONE

Interviene Paolo Costa, a nome del gruppo ALDE, che chiede, a norma dell'articolo 168, paragrafo 2, del regolamento, il rinvio in commissione della relazione.

Intervengono a tale proposito Martin Schulz, a nome del gruppo PSE, e Jens-Peter Bonde, a nome del gruppo IND/DEM.

Il Parlamento respinge la richiesta con votazione per appello nominale (132 favorevoli, 523 contrari, 19 astensioni).

Interviene Willi Piecyk sulla procedura di voto.

In seguito dell'approvazione di emendamenti di reiezione la proposta della Commissione è respinta.

A norma dell'articolo 52, paragrafo 3, del regolamento, il dossier è rinviato nuovamente alla commissione competente.

Interviene Jacques Barrot (Vicepresidente della Commissione) in seguito alla reiezione.

4.9.   Afghanistan (votazione)

La discussione si è svolta il 26.10.2005 (punto 11 del PV del 26.10.2005).

Proposte di risoluzione presentate ai sensi dell'articolo 103, paragrafo 2, del regolamento, per concludere la discussione:

Pasqualina Napoletano e Emilio Menéndez del Valle, a nome del gruppo PSE, sull'Afghanistan (B6-0026/2006);

Emma Bonino, a nome del gruppo ALDE, sull'Afghanistan (B6-0030/2006);

José Ignacio Salafranca Sánchez-Neyra, João de Deus Pinheiro e Jürgen Schröder, a nome del gruppo PPE-DE, sull'Afghanistan (B6-0042/2006);

Angelika Beer, Joost Lagendijk, Raül Romeva i Rueda e Cem Özdemir, a nome del gruppo Verts/ALE, sull'Afganistan (B6-0047/2006);

Cristiana Muscardini, Roberta Angelilli e Inese Vaidere, a nome del gruppo UEN, sull'Afganistan (B6-0048/2006);

André Brie e Luisa Morgantini, a nome del gruppo GUE/NGL, sull'Afghanistan (B6-0054/2006).

(Richiesta la maggioranza semplice)

(Risultati della votazione: allegato Risultati delle votazioni, punto 9)

PROPOSTA DI RISOLUZIONE RC-B6-0026/2006

(in sostituzione delle B6-0026/2006, B6-0030/2006, B6-0042/2006 e B6-0048/2006):

presentata da

 

José Ignacio Salafranca Sánchez-Neyra, a nome del gruppo PPE-DE,

 

Pasqualina Napoletano e Emilio Menéndez del Valle, a nome del gruppo PSE,

 

Emma Bonino, a nome del gruppo ALDE,

 

Cristiana Muscardini, Roberta Angelilli, Inese Vaidere e Konrad Szymański, a nome del gruppo UEN

Approvazione (P6_TA(2006)0017)

Interventi sulla votazione:

Emilio Menéndez del Valle, a nome del gruppo PSE, ha presentato un emendamento orale al paragrafo 16, che è accolto.

(Le proposte di risoluzione B6-0047/2006 e B6-0054/2006 decadono)

4.10.   Omofobia in Europa (votazione)

Proposte di risoluzione B6-0025/2006, B6-0034/2006, B6-0039/2006, B6-0040/2006 e B6-0043/2006

(Richiesta la maggioranza semplice)

(Risultati della votazione: allegato Risultati delle votazioni, punto 10)

PROPOSTA DI RISOLUZIONE RC-B6-0025/2006

(in sostituzione delle B6-0025/2006, B6-0039/2006, B6-0040/2006 e B6-0043/2006):

presentata da

 

Alexander Stubb, a nome del gruppo PPE-DE,

 

Martine Roure e Michael Cashman, a nome del gruppo PSE,

 

Sophia in 't Veld, a nome del gruppo ALDE,

 

Kathalijne Maria Buitenweg, Jean Lambert, Monica Frassoni, Elisabeth Schroedter e Raül Romeva i Rueda, a nome del gruppo Verts/ALE,

 

Giusto Catania, Jonas Sjöstedt, Vittorio Agnoletto, Roberto Musacchio e Willy Meyer Pleite, a nome del gruppo GUE/NGL.

Approvazione (P6_TA(2006)0018)

(La proposta di risoluzione B6-0034/2006 decade)

4.11.   Cambiamento climatico (votazione)

Proposta di risoluzione B6-0027/2006

(Richiesta la maggioranza semplice)

(Risultati della votazione: allegato Risultati delle votazioni, punto 11)

PROPOSTA DI RISOLUZIONE

Approvazione (P6_TA(2006)0019)

4.12.   Aspetti ambientali dello sviluppo sostenibile (votazione)

Relazione sugli aspetti ambientali dello sviluppo sostenibile [2005/2051(INI)] - Commissione per l'ambiente, la sanità pubblica e la sicurezza alimentare.

Relatore: Anne Ferreira (A6-0383/2005)

(Richiesta la maggioranza semplice)

(Risultati della votazione: allegato Risultati delle votazioni, punto 12)

PROPOSTA DI RISOLUZIONE

Approvazione (P6_TA(2006)0020)

5.   Dichiarazioni di voto

Dichiarazioni di voto scritte:

Le dichiarazioni di voto scritte, ai sensi dell'articolo 163, paragrafo 3, del regolamento, figurano nel resoconto integrale delle discussioni della presente seduta.

Dichiarazioni di voto orali:

Relazione Jules Maaten - A6-0415/2005

Andreas Mölzer

Relazione Eija-Riitta Korhola - A6-0381/2005

Eija-Riitta Korhola

Relazione Georg Jarzembowski - A6-0410/2005

Frank Vanhecke, Dirk Sterckx e Christopher Heaton-Harris

Afghanistan (RC-B6-0026/2006)

Karin Scheele

Omofobia in Europa (RC-B6-0025/2006)

Eija-Riitta Korhola, Romano Maria La Russa e Francesco Enrico Speroni

Cambiamento climatico (B6-0027/2006)

Eija-Riitta Korhola

6.   Correzioni di voto

Le correzioni di voto figurano sul sito Séance en direct, Résultats des votes (appels nominaux)/Results of votes (Roll-call votes) e nella versione stampata dell'allegato 2 Risultati delle votazioni per appello nominale.

La versione elettronica su Europarl sarà aggiornata regolarmente per un periodo massimo di due settimane a decorrere dal giorno della votazione.

Dopo detto termine, l'elenco delle correzioni di voto sarà chiuso per la successiva traduzione e pubblicazione nella Gazzetta ufficiale.

(La seduta, sospesa alle 13.20, è ripresa alle 15.00)

PRESIDENZA: Josep BORRELL FONTELLES

Presidente

7.   Approvazione del processo verbale della seduta precedente

Martine Roure ha comunicato di essere stata presente ma che il suo nome non figura sull'elenco dei presenti.

Il processo verbale della seduta precedente è approvato.

8.   Periodo di riflessione (struttura, argomenti e quadro per una valutazione del dibattito sull'Unione europea) (discussione)

Relazione sul periodo di riflessione: la struttura, gli argomenti e il quadro per una valutazione del dibattito sull'Unione europea [2005/2146(INI)] - Commissione per gli affari costituzionali.

Corelatori: Johannes Voggenhuber e Andrew Duff (A6-0414/2005)

Andrew Duff e Johannes Voggenhuber (Corelatori) illustrano la relazione.

Intervengono Hans Winkler (Presidente in carica del Consiglio) e Margot Wallström (Vicepresidente della Commissione).

Intervengono Elmar Brok (relatore per parere della commissione AFET), Hannes Swoboda (relatore per parere della commissione ITRE), Paolo Costa (relatore per parere della commissione TRAN), Vladimír Železný (relatore per parere della commissione REGI), Willem Schuth (relatore per parere della commissione AGRI), Maria Berger (relatore per parere della commissione JURI), Jean-Marie Cavada (relatore per parere della commissione LIBE), Edit Bauer (relatore per parere della commissione FEMM), Alexander Stubb, a nome del gruppo PPE-DE, Richard Corbett, a nome del gruppo PSE, Bronisław Geremek, a nome del gruppo ALDE, Monica Frassoni, a nome del gruppo Verts/ALE, Francis Wurtz, a nome del gruppo GUE/NGL, e Jens-Peter Bonde, a nome del gruppo IND/DEM.

PRESIDENZA: Manuel António dos SANTOS

Vicepresidente

Intervengono Brian Crowley, a nome del gruppo UEN, James Hugh Allister, non iscritto, Jean-Luc Dehaene, Carlos Carnero González, Ignasi Guardans Cambó, Bernat Joan i Marí (l'oratore si esprime in catalano). Il Presidente gli fa presente che tale lingua, non essendo ancora una lingua ufficiale, non viene tradotta in Aula e che pertanto il testo del suo intervento non figurerà nel resoconto integrale), Sylvia-Yvonne Kaufmann, Bastiaan Belder, Irena Belohorská, Íñigo Méndez de Vigo, Jo Leinen, Jules Maaten, Roger Knapman, Jan Tadeusz Masiel, József Szájer, Pierre Moscovici, Nils Lundgren, Daniel Hannan, Genowefa Grabowska, Maria da Assunção Esteves, Pasqualina Napoletano, Panayiotis Demetriou, Stavros Lambrinidis, Reinhard Rack, Hans Winkler e Margot Wallström.

La discussione è chiusa.

Votazione: punto 8.9 del PV del 19.01.2006.

9.   Benvenuto

Il Presidente porge il benvenuto, a nome del Parlamento, al sig. Paavo Lipponen, Presidente del parlamento finlandese, presente in tribuna d'onore.

10.   Situazione in Cecenia dopo le elezioni e società civile in Russia (discussione)

Dichiarazioni del Consiglio e della Commissione: Situazione in Cecenia dopo le elezioni e società civile in Russia

Hans Winkler (Presidente in carica del Consiglio) e Benita Ferrero-Waldner (membro della Commissione) fanno le dichiarazioni.

Intervengono Charles Tannock, a nome del gruppo PPE-DE, Reino Paasilinna, a nome del gruppo PSE, Cecilia Malmström, a nome del gruppo ALDE, Bart Staes, a nome del gruppo Verts/ALE, Jonas Sjöstedt, a nome del gruppo GUE/NGL, Michał Tomasz Kamiński, a nome del gruppo UEN, Luca Romagnoli, non iscritto, Tunne Kelam, Richard Howitt, Milan Horáček, Aloyzas Sakalas, Józef Pinior, Hans Winkler e Benita Ferrero-Waldner.

Proposte di risoluzione presentate ai sensi dell'articolo 103, paragrafo 2, del regolamento, per concludere la discussione:

Michał Tomasz Kamiński e Ģirts Valdis Kristovskis, a nome del gruppo UEN, sulla Cecenia dopo le elezioni e sulla società civile in Russia (B6-0028/2006);

Jan Marinus Wiersma, Reino Paasilinna, Richard Howitt e Csaba Sándor Tabajdi, a nome del gruppo PSE, sulla Cecenia dopo le elezioni e sulla società civile in Russia (B6-0029/2006);

Cecilia Malmström, a nome del gruppo ALDE, sulla Cecenia post-elezioni e sulla società civile in Russia (B6-0032/2006);

Daniel Marc Cohn-Bendit, Milan Horáček, Tatjana Ždanoka, Marie Anne Isler Béguin, Hélène Flautre e Bart Staes, a nome del gruppo Verts/ALE, sulla Cecenia dopo le elezioni e la società civile in Russia (B6-0037/2006);

Charles Tannock, Bogdan Klich e Ari Vatanen, a nome del gruppo PPE-DE, sulla situazione in Cecenia dopo le elezioni e sulla società civile in Russia (B6-0041/2006);

Francis Wurtz, a nome del gruppo GUE/NGL, sulla Cecenia dopo le elezioni e la società civile in Russia (B6-0044/2006).

La discussione è chiusa.

Votazione: punto 8.8 del PV del 19.01.2006.

PRESIDENZA: Sylvia-Yvonne KAUFMANN

Vicepresidente

11.   Tempo delle interrogazioni (interrogazioni al Consiglio)

Il Parlamento esamina una serie di interrogazioni al Consiglio (B6-0676/2005).

La Presidente rammenta che è stata decisa una nuova procedura per il tempo delle interrogazioni al Consiglio, di concerto con quest'ultimo, della quale i deputati sono stati informati il 9 dicembre 2005.

In base al nuovo sistema, il tempo delle interrogazioni sarà suddiviso in due parti: durante la prima parte, il ministro competente per gli Affari generali risponderà a quattro interrogazioni prioritarie scelte dal Presidente; durante la seconda parte, il sottosegretario agli Affari esteri risponderà a nove interrogazioni relative ai settori di sua competenza.

Interviene Hans Winkler (Presidente in carica del Consiglio) per precisare alcuni elementi della nuova procedura.

Prima parte

Interrogazione 1 (Liam Aylward): Cambiamento climatico.

Hans Winkler (Presidente in carica del Consiglio) risponde all'interrogazione e alle domande complementari di Liam Aylward, Paul Rübig e Richard Seeber.

L'interrogazione 2 è stata ritirata.

Interrogazione 3 (Ursula Stenzel): Coordinamento tra le Istituzioni (UE-Consiglio d'Europa-OSCE) e rispetto dei diritti dell'uomo nella lotta contro il terrorismo.

Hans Winkler risponde all'interrogazione e alle domande complementari di Ursula Stenzel, David Martin e Reinhard Rack.

Interrogazione 4 (Diamanto Manolakou): Sequestro e arresto illegali di pachistani residenti in Grecia.

Hans Winkler risponde all'interrogazione e alle domande complementari di Athanasios Pafilis (sostituto dell'autore) e Dimitrios Papadimoulis.

Seconda parte

Interrogazione 5 (Manuel Medina Ortega): Conferenza euromediterranea di Barcellona.

Hans Winkler risponde all'interrogazione e alle domande complementari di Manuel Medina Ortega e David Martin.

Interrogazione 6 (Bernd Posselt): Lo stato del Kosovo.

Interrogazione 7 (Dimitrios Papadimoulis): Status definitivo del Kosovo.

Interrogazione 8 (Othmar Karas): Balcani occidentali/Kosovo.

Hans Winkler risponde alle interrogazioni e alle domande complementari di Bernd Posselt, Dimitrios Papadimoulis e Othmar Karas.

Interrogazione 9 (John Bowis): Persecuzioni e molestie contro cristiani.

Hans Winkler risponde all'interrogazione e alle domande complementari di John Bowis, Paul Rübig, James Hugh Allister e Bernd Posselt.

L'interrogazione 10 non è chiamata, poiché l'argomento figura già all'ordine del giorno della presente tornata.

Interrogazione 11 (Inger Segelström): Colombia.

Hans Winkler risponde all'interrogazione e alle domande complementari di Inger Segelström e Paul Rübig.

L'interrogazione 12 decade, poiché il suo autore è assente.

Interrogazione 13 (Athanasios Pafilis): Tentativo di condanna del Comunismo.

Hans Winkler risponde all'interrogazione e alle domande complementari di Athanasios Pafilis e Paul Rübig.

Le interrogazioni che, per mancanza di tempo, non hanno ricevuto risposta, la riceveranno per iscritto (vedasi allegato al resoconto integrale delle discussioni).

Il tempo delle interrogazioni riservato al Consiglio è chiuso.

(La seduta, sospesa alle 18.55, è ripresa alle 21.00)

PRESIDENZA: Antonios TRAKATELLIS

Vicepresidente

12.   Politica europea di prossimità (discussione)

Relazione sulla politica europea di prossimità [2004/2166(INI)] — Commissione per gli affari esteri.

Relatore: Charles Tannock (A6-0399/2005)

Charles Tannock illustra la sua relazione.

Interviene Benita Ferrero-Waldner (membro della Commissione).

Intervengono Elmar Brok, a nome del gruppo PPE-DE, Pasqualina Napoletano, a nome del gruppo PSE, Paavo Väyrynen, a nome del gruppo ALDE, Marie Anne Isler Béguin, a nome del gruppo Verts/ALE, Erik Meijer, a nome del gruppo GUE/NGL, Bastiaan Belder, a nome del gruppo IND/DEM, Konrad Szymański, a nome del gruppo UEN, Ryszard Czarnecki, non iscritto, Paweł Bartłomiej Piskorski, Pierre Schapira, Diana Wallis, presidente della delegazione per le relazioni con la Svizzera, l'Islanda e la Norvegia e la commissione parlamentare mista dello Spazio economico europeo (SEE), Cem Özdemir, Esko Seppänen, Gerard Batten, Ģirts Valdis Kristovskis, Frank Vanhecke, Francisco José Millán Mon, Panagiotis Beglitis, Cecilia Malmström, Hélène Flautre, Irena Belohorská, Anna Ibrisagic, Ana Maria Gomes, Jana Bobošíková, Alojz Peterle, Marianne Mikko, Christopher Beazley, Ioannis Varvitsiotis, Józef Pinior, Libor Rouček, Jana Hybášková, Bernd Posselt, Bogusław Sonik, Simon Busuttil, Benita Ferrero-Waldner e Christopher Beazley per porre una domanda a cui risponde Benita Ferrero-Waldner.

La discussione è chiusa.

Votazione: punto 8.10 del PV del 19.01.2006.

13.   Attuazione della Carta europea per le piccole imprese (discussione)

Relazione sull'attuazione della Carta europea per le piccole imprese [2005/2123(INI)] - Commissione per l'industria, la ricerca e l'energia.

Relatore: Dominique Vlasto (A6-0405/2005)

Dominique Vlasto illustra la sua relazione.

Interviene Günter Verheugen (Vicepresidente della Commissione)

Intervengono Katerina Batzeli (relatore per parere della commissione ECON), Philip Bushill-Matthews (relatore per parere della commissione EMPL), Paul Rübig, a nome del gruppo PPE-DE, Pia Elda Locatelli, a nome del gruppo PSE, Jorgo Chatzimarkakis, a nome del gruppo ALDE, Ilda Figueiredo, a nome del gruppo GUE/NGL, Gerard Batten, a nome del gruppo IND/DEM, Guntars Krasts, a nome del gruppo UEN, Pilar del Castillo Vera, Reino Paasilinna, Jean Marie Beaupuy, Thomas Mann, Brigitte Douay, Šarūnas Birutis e Edit Herczog.

La discussione è chiusa.

Votazione: punto 8.4 del PV del 19.01.2006.

PRESIDENZA: Josep BORRELL FONTELLES

Presidente

14.   Regole di condotta applicabili ai deputati (modifica del regolamento del Parlamento) (discussione)

Relazione sulla modifica del regolamento del Parlamento europeo per quanto attiene alle norme di comportamento applicabili ai deputati europei [2005/2075(REG)] - Commissione per gli affari costituzionali.

Relatore: Gérard Onesta (A6-0413/2005)

Gérard Onesta illustra la sua relazione.

Intervengono Ingo Friedrich, a nome del gruppo PPE-DE, Richard Corbett, a nome del gruppo PSE, Ignasi Guardans Cambó, a nome del gruppo ALDE, Erik Meijer, a nome del gruppo GUE/NGL, Gerard Batten, a nome del gruppo IND/DEM, Íñigo Méndez de Vigo e Rainer Wieland.

La discussione è chiusa.

Votazione: punto 8.3 del PV del 19.01.2006.

15.   Ordine del giorno della prossima seduta

L'ordine del giorno della seduta di domani è fissato (documento Ordine del giorno PE 368.209/OJJE).

16.   Chiusura della seduta

La seduta è tolta alle 24.00.

Julian Priestley

Segretario generale

Alejo Vidal-Quadras

Vicepresidente


ELENCO DEI PRESENTI

Hanno firmato:

Adamou, Agnoletto, Albertini, Allister, Alvaro, Andersson, Andrejevs, Andria, Andrikienė, Antoniozzi, Arif, Arnaoutakis, Ashworth, Assis, Atkins, Aubert, Audy, Auken, Ayala Sender, Aylward, Ayuso González, Bachelot-Narquin, Baco, Badia I Cutchet, Barón Crespo, Barsi-Pataky, Batten, Battilocchio, Batzeli, Bauer, Beaupuy, Beazley, Becsey, Beer, Beglitis, Belder, Belet, Belohorská, Bennahmias, Beňová, Berend, Berès, van den Berg, Berger, Berlato, Berman, Bersani, Bertinotti, Bielan, Birutis, Blokland, Bobošíková, Böge, Bösch, Bonde, Bonino, Bono, Booth, Borghezio, Borrell Fontelles, Bourlanges, Bourzai, Bowis, Bowles, Bozkurt, Bradbourn, Braghetto, Brejc, Brepoels, Breyer, Březina, Brie, Brok, Brunetta, Budreikaitė, van Buitenen, Buitenweg, Bullmann, van den Burg, Bushill-Matthews, Busk, Busquin, Busuttil, Buzek, Cabrnoch, Calabuig Rull, Callanan, Camre, Capoulas Santos, Carlotti, Carlshamre, Carnero González, Casa, Casaca, Cashman, Caspary, Castex, Castiglione, del Castillo Vera, Catania, Cavada, Cederschiöld, Cercas, Chatzimarkakis, Chichester, Chiesa, Chmielewski, Christensen, Chruszcz, Claeys, Clark, Cocilovo, Coelho, Cohn-Bendit, Corbett, Corbey, Cornillet, Costa, Cottigny, Coûteaux, Coveney, Cramer, Crowley, Marek Aleksander Czarnecki, Ryszard Czarnecki, D'Alema, Daul, Davies, de Brún, Degutis, Dehaene, Demetriou, Deprez, De Rossa, De Sarnez, Descamps, Désir, Deß, Deva, De Veyrac, De Vits, Díaz de Mera García Consuegra, Dičkutė, Didžiokas, Díez González, Dillen, Dimitrakopoulos, Dionisi, Di Pietro, Dobolyi, Dombrovskis, Doorn, Douay, Dover, Doyle, Drčar Murko, Duchoň, Dührkop Dührkop, Duff, Duka-Zólyomi, Duquesne, Ebner, Ehler, Ek, El Khadraoui, Elles, Esteves, Estrela, Ettl, Eurlings, Jill Evans, Robert Evans, Fajmon, Falbr, Farage, Fatuzzo, Fava, Fazakas, Ferber, Fernandes, Fernández Martín, Anne Ferreira, Elisa Ferreira, Figueiredo, Fjellner, Flasarová, Flautre, Florenz, Foglietta, Foltyn-Kubicka, Fontaine, Ford, Fourtou, Fraga Estévez, Frassoni, Freitas, Friedrich, Fruteau, Gahler, Gál, Gaľa, Galeote, García-Margallo y Marfil, García Pérez, Gargani, Garriga Polledo, Gaubert, Gauzès, Gawronski, Gebhardt, Gentvilas, Geremek, Geringer de Oedenberg, Gewalt, Gibault, Gierek, Giertych, Gill, Gklavakis, Glante, Glattfelder, Goebbels, Goepel, Golik, Gollnisch, Gomolka, Goudin, Grabowska, Grabowski, Graça Moura, Graefe zu Baringdorf, Gräßle, de Grandes Pascual, Grech, Griesbeck, Gröner, de Groen-Kouwenhoven, Groote, Grosch, Grossetête, Gruber, Guardans Cambó, Guellec, Guerreiro, Guidoni, Gurmai, Gutiérrez-Cortines, Guy-Quint, Gyürk, Hänsch, Hall, Hammerstein Mintz, Hamon, Hannan, Harangozó, Harkin, Harms, Hasse Ferreira, Hassi, Hatzidakis, Haug, Hazan, Heaton-Harris, Hedh, Hedkvist Petersen, Hegyi, Helmer, Henin, Hennicot-Schoepges, Hennis-Plasschaert, Herczog, Herranz García, Herrero-Tejedor, Hieronymi, Higgins, Hökmark, Honeyball, Hoppenstedt, Horáček, Hudacký, Hudghton, Hughes, Hutchinson, Hybášková, Ibrisagic, Ilves, in 't Veld, Isler Béguin, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jackson, Jäätteenmäki, Jałowiecki, Janowski, Járóka, Jarzembowski, Jeggle, Jensen, Joan i Marí, Jöns, Jørgensen, Jonckheer, Juknevičienė, Kacin, Kaczmarek, Kallenbach, Kamall, Kamiński, Karas, Karatzaferis, Karim, Kasoulides, Kaufmann, Kauppi, Tunne Kelam, Kilroy-Silk, Kindermann, Kinnock, Kirkhope, Klamt, Klaß, Klinz, Knapman, Koch, Koch-Mehrin, Kohlíček, Konrad, Korhola, Kósáné Kovács, Koterec, Kozlík, Krahmer, Krasts, Kratsa-Tsagaropoulou, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kristensen, Kristovskis, Krupa, Kuc, Kudrycka, Kuhne, Kułakowski, Kušķis, Kusstatscher, Kuźmiuk, Lagendijk, Laignel, Lamassoure, Lambert, Lambrinidis, Landsbergis, Lang, Langen, Langendries, Laperrouze, La Russa, Lauk, Lavarra, Lax, Lechner, Le Foll, Lehideux, Lehne, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Marine Le Pen, Le Rachinel, Letta, Lévai, Lewandowski, Liberadzki, Libicki, Lichtenberger, Lienemann, Liese, Liotard, Lipietz, Locatelli, Louis, Lucas, Ludford, Lulling, Lundgren, Lynne, Maat, Maaten, McAvan, McCarthy, McGuinness, McMillan-Scott, Madeira, Malmström, Manders, Maňka, Erika Mann, Thomas Mann, Manolakou, Markov, Marques, Martens, David Martin, Hans-Peter Martin, Martinez, Martínez Martínez, Masiel, Masip Hidalgo, Maštálka, Mastenbroek, Mato Adrover, Matsakis, Matsis, Matsouka, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Medina Ortega, Meijer, Méndez de Vigo, Menéndez del Valle, Meyer Pleite, Miguélez Ramos, Mikko, Mikolášik, Millán Mon, Mölzer, Montoro Romero, Moraes, Moreno Sánchez, Morgan, Morillon, Moscovici, Mote, Mulder, Musacchio, Muscardini, Muscat, Musotto, Musumeci, Myller, Napoletano, Nassauer, Nattrass, Navarro, Newton Dunn, Annemie Neyts-Uyttebroeck, Nicholson, Nicholson of Winterbourne, Niebler, van Nistelrooij, Novak, Obiols i Germà, Öger, Özdemir, Olajos, Olbrycht, Ó Neachtain, Onesta, Onyszkiewicz, Oomen-Ruijten, Ortuondo Larrea, Őry, Oviir, Paasilinna, Pack, Pafilis, Pahor, Paleckis, Panayotopoulos-Cassiotou, Pannella, Panzeri, Papadimoulis, Papastamkos, Parish, Patrie, Pavilionis, Pęk, Alojz Peterle, Pflüger, Piecyk, Pieper, Pīks, Pinheiro, Pinior, Piotrowski, Pirilli, Piskorski, Pistelli, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Pleštinská, Podkański, Poettering, Poignant, Polfer, Poli Bortone, Pomés Ruiz, Portas, Posdorf, Posselt, Prets, Procacci, Prodi, Protasiewicz, Purvis, Queiró, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Ransdorf, Rapkay, Rasmussen, Remek, Resetarits, Reul, Reynaud, Ribeiro e Castro, Riera Madurell, Ries, Riis-Jørgensen, Rivera, Rocard, Rogalski, Roithová, Romagnoli, Romeva i Rueda, Rosati, Roszkowski, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Roure, Rudi Ubeda, Rübig, Rühle, Rutowicz, Ryan, Sacconi, Saïfi, Sakalas, Salafranca Sánchez-Neyra, Salinas García, Salvini, Samaras, Samuelsen, Sánchez Presedo, dos Santos, Sartori, Saryusz-Wolski, Savary, Savi, Sbarbati, Schapira, Scheele, Schenardi, Schierhuber, Schlyter, Schmidt, Schmitt, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schroedter, Schulz, Schuth, Schwab, Seeber, Seeberg, Segelström, Seppänen, Siekierski, Sifunakis, Silva Peneda, Sinnott, Sjöstedt, Skinner, Škottová, Smith, Sommer, Sonik, Sornosa Martínez, Spautz, Speroni, Staes, Staniszewska, Starkevičiūtė, Šťastný, Stenzel, Sterckx, Stevenson, Stockmann, Strejček, Strož, Stubb, Sturdy, Sudre, Surján, Swoboda, Szájer, Szejna, Szent-Iványi, Szymański, Tabajdi, Tajani, Takkula, Tannock, Tarabella, Tarand, Tatarella, Thomsen, Thyssen, Titford, Titley, Toia, Tomczak, Toubon, Toussas, Trakatellis, Trautmann, Triantaphyllides, Trüpel, Turmes, Tzampazi, Uca, Ulmer, Väyrynen, Vaidere, Vakalis, Valenciano Martínez-Orozco, Vanhecke, Van Hecke, Van Lancker, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vaugrenard, Ventre, Verges, Vergnaud, Vernola, Vidal-Quadras, de Villiers, Vincenzi, Virrankoski, Vlasák, Vlasto, Voggenhuber, Wagenknecht, Wallis, Walter, Watson, Henri Weber, Manfred Weber, Weiler, Weisgerber, Wieland, Wiersma, Wijkman, Wise, von Wogau, Wohlin, Bernard Piotr Wojciechowski, Janusz Wojciechowski, Wortmann-Kool, Wurtz, Wynn, Xenogiannakopoulou, Yañez-Barnuevo García, Záborská, Zahradil, Zaleski, Zani, Zapałowski, Zappalà, Zatloukal, Ždanoka, Železný, Zieleniec, Zīle, Zimmer, Zingaretti, Zvěřina, Zwiefka

Osservatori

Abadjiev Dimitar, Athanasiu Alexandru, Bărbuleţiu Tiberiu, Becşenescu Dumitru, Bliznashki Georgi, Buruiană Aprodu Daniela, Cappone Maria, Cioroianu Adrian Mihai, Corlăţean Titus, Coşea Dumitru Gheorghe Mircea, Creţu Corina, Creţu Gabriela, Dimitrov Martin, Dîncu Vasile, Duca Viorel, Dumitrescu Cristian, Ganţ Ovidiu Victor, Hogea Vlad Gabriel, Husmenova Filiz, Ilchev Stanimir, Ivanova Iglika, Kazak Tchetin, Kirilov Evgeni, Marinescu Marian-Jean, Mihăescu Eugen, Morţun Alexandru Ioan, Nicolae Şerban, Paparizov Atanas Atanassov, Parvanova Antonyia, Paşcu Ioan Mircea, Petre Maria, Podgorean Radu, Popa Nicolae Vlad, Popeangă Petre, Sârbu Daciana Octavia, Severin Adrian, Sofianski Stefan, Stoyanov Dimitar, Szabó Károly Ferenc, Tîrle Radu, Vigenin Kristian, Zgonea Valeriu Ştefan


ALLEGATO I

RISULTATI DELLE VOTAZIONI

Significato delle abbreviazioni e dei simboli utilizzati

+

approvato

-

respinto

decaduto

R

ritirato

AN (..., ..., ...)

votazione per appello nominale (favorevoli, contrari, astenuti)

VE ( ..., ..., ...)

votazione elettronica (favorevoli, contrari, astenuti)

vs

votazioni per parti separate

vd

votazione distinta

em

emendamento

EC

emendamento di compromesso

PC

parte corrispondente

S

emendamento di soppressione

=

emendamenti identici

§

paragrafo

art

articolo

cons

considerando

PR

proposta di risoluzione

PRC

proposta di risoluzione comune

SEC

votazione a scrutinio segreto

1.   Prospettive finanziarie

Proposta di risoluzione: B6-0049/2006

Oggetto

Em. n.

Autore

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

Proposta di risoluzione B6-0049/2006 della commissione per i bilanci

§ 2

1

PSE

VE

+

434, 214, 13

§

testo originale

 

 

§ 4

4

GUE/NGL

vs

 

 

1

-

 

2

-

 

§

testo originale

vs/AN

 

 

1

+

518, 121, 11

2

+

523, 115, 14

§ 6

§

testo originale

AN

+

545, 87, 29

Dopo il considerando E

2

GUE/NGL

 

-

 

3

GUE/NGL

 

-

 

votazione: risoluzione (insieme del testo)

AN

+

541, 56, 76

Richieste di votazione per appello nominale

IND/DEM §4, § 6 e votazione finale

Richieste di votazione per parti separate

IND/DEM

§ 4

prima parte:«respinge la posizione comune del Consiglio … continuo processo di ampliamento»

seconda parte: «perché è sbilanciata su posizioni neoliberiste …migliori della spesa di fondi negli Stati membri»

GUE/NGL

em 4

prima parte:«respinge la posizione comune del Consiglio … continuo processo di ampliamento»

seconda parte:«perché è sbilanciata su posizioni neoliberiste … migliori della spesa di fondi negli Stati membri»

Varie

È opportuno sostituire nell'intero testo il termine «posizione(i) comune(i)» con «conclusioni».

2.   Costituzione di una commissione d'inchiesta sul crollo finanziario della «Equitable Life Assurance Society»

Proposta di decisione: B6-0050/2006

Oggetto

Em. n.

Autore

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

Proposta di decisione B6-0050/2006

(Conferenza dei presidenti)

§ 2

1

Verts/ALE

 

+

modificato oralmente

votazione: decisione (insieme del testo)

 

+

 

Heide Rühle, a nome del gruppo Verts/ALE ha presentato un emendamento orale all'emendamento 1:

«—

valutare l'entità dei crediti dei cittadini europei non britannici nonché l'adeguatezza dei mezzi di ricorso di cui dispongono i titolari di polizze di altri Stati membri a norma della legislazione europea e/o britannica;»

3.   Costituzione di una commissione temporanea sul presunto utilizzo di paesi europei da parte della CIA per il trasporto e la detenzione illegali di prigionieri

Proposta di decisione: B6-0051/2006

Oggetto

Em. n.

Autore

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

Proposta di decisione B6-0051/2006

(Conferenza dei presidenti)

§ 1, lettera a)

1

GUE/NGL

 

-

 

§ 1, lettera a)

4

Verts/ALE

VE

-

265, 387, 19

3

GUE/NGL

VE

+

342, 302, 19

votazione: decisione (insieme del testo)

 

+

 

L'emendamento 2 è stato soppresso (articolo 150, paragrafo 2 del regolamento).

4.   Misure restrittive nei confronti di persone sospettate di coinvolgimento nell'omicidio di Rafiq Hariri *

Relazione: Jean-Marie CAVADA (A6-0003/2006)

Oggetto

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

votazione unica

 

+

 

5.   Gestione dei rifiuti delle industrie estrattive ***III

Relazione: Jonas SJÖSTEDT (A6-0001/2006)

Oggetto

N. em

Autore

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

votazione: progetto comune

 

+

 

6.   Acque di balneazione ***III

Relazione: Jules MAATEN (A6-0415/2005)

Oggetto

Em. n.

Autore

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

votazione: progetto comune

AN

+

584, 11, 56

Richieste di votazione per appello nominale

ALDE: progetto comune

7.   Applicazione delle disposizioni della convenzione di Aarhus alle istituzioni e agli organi della CE ***II

Raccomandazione per la seconda lettura Eija-Riitta KORHOLA (A6-0381/2005)

Oggetto

N. em

Autore

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

emendamenti della commissione competente — votazione in blocco

1-3

7

10-13

16-18

21

23

26-27

commissione

 

+

 

emendamenti della commissione competente — votazioni distinte

4

commissione

vd/VE

+

371, 287, 14

5

commissione

vd/VE

+

389, 271, 10

8

commissione

vd

+

 

9

commissione

vs/AN

+

395, 267, 16

14

commissione

vs/AN

+

381, 267, 25

15

commissione

vd

+

 

19

commissione

vs

 

 

1

+

 

2

+

 

20

commissione

vs

 

 

1

+

 

2

+

 

22

commissione

vs/AN

-

322, 332, 18

24

commissione

vd/VE

-

343, 313, 15

25

commissione

AN

-

347, 307, 13

art 11, § 1, lett. a)

29

PPE-DE

VE

+

375, 272, 16

art 11, § 1, dopo la lett. c)

30

PPE-DE

AN

-

359, 281, 17

cons 20

28

PPE-DE

 

+

 

approvazione senza votazione

 

+

 

Non riguardando tutte le versioni linguistiche l'emendamento 6 non è stato posto in votazione (art 151, § 1, del regolamento).

Richieste di votazione distinta

PPE-DE: emm 4, 5, 8, 9, 14, 15, 22, 24

ALDE: em 22

Richieste di votazione per appello nominale

PPE-DE: em 25

Verts/ALE: emm 9, 14, 22, 25

PSE: em 30

Richieste di votazione per parti separate

PPE-DE

em 19

prima parte:«Quando elaborano, modificano o riesaminano un piano … in materia ambientale siano effettuate per iscritto,»

seconda parte:«è previsto un termine di otto settimane … sul piano o sul programma in questione»

em 20

prima parte: insieme del testo tranne i termini «o alla politica» in entrambi i paragrafi

seconda parte: tali termini

8.   Accesso al mercato dei servizi portuali ***I

Relazione: Georg JARZEMBOWSKI (A6-0410/2005)

Oggetto

Em. n.

Autore

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

Proposta di direttiva

Richiesta di rinvio in commissione della proposta della Commissione

 

COSTA (ALDE)

AN

-

132, 523, 19

Proposta di reiezione della proposta della Commissione

60=

62=

63=

110=

144=

Verts/ALE, GUE/NGL,

BRADBOURN e al.

PSE,

ALDE

IND/DEM

AN

+

532, 120, 25

Richieste di votazione per appello nominale

on. Bradbourn e al. em 62

IND/DEM: em. 144

Verts/ALE: em 60

PSE: em 63

GUE/NGL: em 60

9.   Afghanistan

Proposte di risoluzione: B6-0026/2006, 0030/2006, 0042/2006, 0047/2006 e 0048/2006

Oggetto

Em. n.

Autore

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

Proposta di risoluzione comune RC-B6-0026/2006

(PPE-DE, PSE, ALDE e UEN)

§ 2

2

PSE

 

-

 

§ 12

3

PSE

 

-

 

§ 13

§

testo originale

vd

+

 

§ 15

1

GUE/NGL

 

-

 

§ 16

5

Verts/ALE

 

-

 

§

testo originale

 

+

modificato oralmente

dopo il § 16

6

Verts/ALE

VE

+

331, 285, 14

7

Verts/ALE

 

-

 

§ 20

4

PSE

 

+

 

votazione: risoluzione (insieme del testo)

 

+

 

Proposte di risoluzione dei gruppi politici

B6-0026/2006

 

PSE

 

 

B6-0030/2006

 

ALDE

 

 

B6-0042/2006

 

PPE-DE

 

 

B6-0047/2006

 

Verts/ALE

 

 

B6-0048/2006

 

UEN

 

 

B6-0054/2006

 

GUE/NGL

 

 

Richieste di votazione distinta

PSE : § 13

Varie

Emilio Menéndez del Valle, a nome del gruppo PSE, ha proposto il seguente emendamento orale in aggiunta al paragrafo 16:

«16.

chiede che sia individuata una soluzione al problema degli ostacoli a una corretta cooperazione tra i diversi contingenti nazionali nel paese»

10.   Omofobia in Europa

Proposte di risoluzione: B6-0025/2006, 0034/2006, 0039/2006, 0040/2006 e 0043/2006

Oggetto

Em. n.

Autore

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

Proposta di risoluzione comune RC-B6-0025/2006

(PPE-DE, PSE, ALDE, Verts/ALE e GUE/NGL)

§ 2

§

testo originale

vs

 

 

1

+

 

2/AN

+

539, 85, 23

§ 4

§

testo originale

vs

 

 

1

+

 

2

+

 

§ 5

§

testo originale

vs

 

 

1

+

 

2

+

 

§ 7

§

testo originale

vs

 

 

1

+

 

2

+

 

dopo il § 7

3

Verts/ALE

VE

+

347, 278, 17

4

Verts/ALE

 

+

 

§ 8

§

testo originale

vd

+

 

dopo il § 8

6

PSE

 

+

 

§ 9

§

testo originale

vd

+

 

§ 10

§

testo originale

vd

+

 

§ 11

5

Verts/ALE

 

-

 

cons B

§

testo originale

vd

+

 

dopo cons B

1

Verts/ALE

 

-

 

2

Verts/ALE

 

-

 

cons C

§

testo originale

vd

+

 

cons E

§

testo originale

vd

+

 

cons F

7

PSE

VE

+

343, 285, 22

8

PSE

 

+

 

votazione: risoluzione (insieme del testo)

AN

+

468, 149, 41

Proposte di risoluzione dei gruppi politici

B6-0025/2006

 

PPE-DE

 

 

B6-0034/2006

 

UEN

 

 

B6-0039/2006

 

Verts/ALE

 

 

B6-0040/2006

 

ALDE

 

 

B6-0043/2006

 

GUE/NGL

 

 

Richieste di votazione per appello nominale

PSE: votazione finale

IND/DEM: § 2, seconda parte

Richieste di votazione per parti separate

IND/DEM

§ 2

prima parte:«chiede agli Stati … atti di violenza omofobici»

seconda parte:«e di garantire … al resto della società»

§ 4

prima parte: insieme del testo tranne i termini «in tutti i settori»

seconda parte: tali termini

§ 5

prima parte:«sollecita vivamente … contro l'omofobia»

seconda parte:«condotte nelle scuole … giudiziaria e legislativa»

§ 7

prima parte: insieme del testo tranne i termini «e ad avviare procedimenti d'infrazione contro gli Stati membri inadempienti»

seconda parte: tali termini

Richieste di votazione distinta

PPE-DE: §§ 4, 5, 8, 9, 10 e considerando B, C ed E

11.   Cambiamento climatico

Proposta di risoluzione: B6-0027/2006

Oggetto

Em. n.

Autore

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

Proposta di risoluzione B6-0027/2006

(PPE-DE, PSE, ALDE, Verts/ALE, UEN, GUE/NGL e BLOKLAND)

§ 1

2

PPE-DE

 

-

 

§ 3

3

PPE-DE

 

+

 

§ 4

11

Verts/ALE

VE

+

574, 41, 31

§ 8

§

testo originale

AN

+

595, 28, 24

§ 14

§

testo originale

vs

 

 

1

+

 

2/VE

+

362, 244, 33

3

+

 

§ 15

12

GUE/NGL

 

-

 

§

testo originale

vs

 

 

1

+

 

2

+

 

§ 16

4

PPE-DE

 

+

 

1

PSE

 

+

 

§ 18

6

PSE

 

+

 

§ 20

7

PSE

 

+

 

dopo il § 20

8

PSE

vs

 

 

1

+

 

2/VE

-

303, 344, 11

§ 21

10

Verts/ALE

AN

+

586, 45, 31

13

GUE/NGL

 

-

 

5

PPE-DE

 

+

 

§ 23

9

PSE

 

+

 

votazione: risoluzione (insieme del testo)

 

+

 

Richieste di votazione per parti separate

GUE/NGL

§ 15

prima parte:«ricorda il suo sostegno … flessibili»

seconda parte:«e a favore dell'obiettivo … (tetto per le emissioni e scambio di quote)»

PPE-DE

§ 14

prima parte:«chiede che … impegno settoriale» senza i termini «il concetto di contrazione e convergenza»

seconda parte:«il concetto di contrazione e convergenza»

terza parte:«secondo cui paesi chiave … tali obiettivi»

em 8

prima parte:«sottolinea che … approvvigionamento energetico»

seconda parte:«come quella … e l'Ucraina»

Richieste di votazione per appello nominale

Verts/ALE § 8 e em. 10

12.   Aspetti ambientali dello sviluppo sostenibile

Relazione: Anne FERREIRA (A6-0383/2005)

Oggetto

Em. n.

Autore

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

§ 6

§

testo originale

vd

+

 

§ 7

1

PSE

VE

+

349, 279, 7

§ 10

9

Verts/ALE

VE

+

337, 302, 9

§ 11

§

testo originale

vs/AN

 

 

1

+

621, 15, 18

2

+

344, 275, 19

§ 13

10

Verts/ALE

vs

 

 

1/VE

+

310, 306, 10

2

-

 

§ 15

2

PSE

vs

 

 

1

+

 

2

+

 

§ 25

3

PSE

VE

+

334, 292, 9

dopo il § 28

4

PSE

 

+

 

§ 32

5

PSE

 

+

 

§ 43

§

testo originale

vs/AN

 

 

1

+

602, 20, 12

2

+

341, 266, 7

§ 44

§

testo originale

AN

+

361, 254, 23

§ 45

12

IND/DEM

vs

 

 

1/VE

+

344, 267, 25

2

+

 

11

Verts/ALE

AN

-

236, 361, 46

§

testo originale

vd

 

§ 46

6

PSE

 

+

 

§ 50

7

PSE

VE

+

368, 255, 14

§ 58

§

testo originale

AN

-

283, 342, 15

§ 60

§

testo originale

AN

-

266, 319, 45

§ 61

8

PSE

 

+

 

votazione: risoluzione (insieme del testo)

 

+

 

Richieste di votazione distinta

IND/DEM: § 6

PPE-DE: §§ 44, 45, 58 e 60

Richieste di votazione per parti separate

GUE/NGL

em 10

prima parte:«deplora che … rinnovabili e pulite»

seconda parte:«(soppressione)»

em 12

prima parte:«è favorevole … riduzione dell'inquinamento»

seconda parte:«(soppressione)»

PPE-DE

§ 11

prima parte:«è favorevole alla proposta … rapidamente le misure»

seconda parte: volte a stabilizzare … cambiamento politico profondo

§ 43

prima parte: sottolinea che … politica di sviluppo sostenibile

seconda parte: insiste affinché … e dell'agricoltura

PSE

em 2

prima parte: l'insieme del testo tranne i termini «per ridurre i prelievi di acqua e»

seconda parte: tali termini

Richieste di votazione per appello nominale

Verts/ALE: §§ 43, 44 ed em 11

PSE: §§ 11, 44, 58 e 60


ALLEGATO II

RISULTATO DEI VOTI PER APPELLO NOMINALE

1.   B6-0049/2006 — Prospettive finanziarie

Paragrafo 4/1

Favorevoli: 518

ALDE: Alvaro, Beaupuy, Birutis, Bonino, Bourlanges, Bowles, Budreikaitė, Busk, Carlshamre, Cavada, Chatzimarkakis, Cocilovo, Costa, Degutis, Deprez, Dičkutė, Di Pietro, Drčar Murko, Duff, Duquesne, Ek, Fourtou, Gentvilas, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Harkin, Hennis-Plasschaert, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Juknevičienė, Kacin, Karim, Klinz, Koch-Mehrin, Krahmer, Laperrouze, Lax, Lehideux, Ludford, Lynne, Maaten, Manders, Matsakis, Morillon, Mulder, Newton Dunn, Nicholson of Winterbourne, Onyszkiewicz, Ortuondo Larrea, Oviir, Pannella, Pistelli, Polfer, Prodi, Resetarits, Ries, Riis-Jørgensen, Samuelsen, Schuth, Starkevičiūtė, Sterckx, Szent-Iványi, Takkula, Toia, Väyrynen, Van Hecke, Wallis, Watson

GUE/NGL: Adamou, Agnoletto, Bertinotti, Brie, Catania, de Brún, Figueiredo, Flasarová, Guerreiro, Guidoni, Henin, Kaufmann, Kohlíček, Liotard, Markov, Maštálka, Meijer, Meyer Pleite, Musacchio, Papadimoulis, Pflüger, Ransdorf, Remek, Seppänen, Sjöstedt, Strož, Triantaphyllides, Uca, Verges, Wurtz, Zimmer

IND/DEM: Belder, Blokland, Farage, Grabowski, Krupa, Louis, Pęk, Piotrowski, Rogalski, Tomczak, de Villiers, Zapałowski

NI: Battilocchio, Chruszcz, Czarnecki Marek Aleksander, Giertych, Martin Hans-Peter, Masiel, Rivera, Wojciechowski Bernard Piotr

PPE-DE: Albertini, Andrikienė, Antoniozzi, Ashworth, Atkins, Audy, Ayuso González, Bachelot-Narquin, Barsi-Pataky, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Berend, Böge, Bradbourn, Braghetto, Brejc, Brepoels, Brunetta, Bushill-Matthews, Busuttil, Buzek, Callanan, Casa, Caspary, Castiglione, del Castillo Vera, Cederschiöld, Chichester, Chmielewski, Coelho, Coveney, Dehaene, Demetriou, Descamps, Deß, Deva, Díaz de Mera García Consuegra, Dimitrakopoulos, Dionisi, Dombrovskis, Doorn, Doyle, Duchoň, Duka-Zólyomi, Ehler, Elles, Esteves, Eurlings, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Florenz, Fontaine, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, Galeote Quecedo, García-Margallo y Marfil, Gargani, Garriga Polledo, Gaubert, Gauzès, Gawronski, Gewalt, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, de Grandes Pascual, Grosch, Grossetête, Guellec, Gyürk, Hannan, Harbour, Hatzidakis, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Hieronymi, Higgins, Hoppenstedt, Itälä, Jałowiecki, Járóka, Jarzembowski, Jeggle, Kaczmarek, Karas, Kasoulides, Kauppi, Kelam, Kirkhope, Klamt, Klaß, Koch, Konrad, Korhola, Lamassoure, Landsbergis, Langen, Langendries, Lauk, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, López-Istúriz White, Maat, McGuinness, McMillan-Scott, Mann Thomas, Marques, Martens, Mato Adrover, Matsis, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Mikolášik, Millán Mon, Montoro Romero, Musotto, Nassauer, Nicholson, Niebler, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Olbrycht, Oomen-Ruijten, Őry, Pack, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Parish, Peterle, Pieper, Pīks, Pinheiro, Piskorski, Pleštinská, Poettering, Pomés Ruiz, Protasiewicz, Purvis, Rack, Radwan, Reul, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Samaras, Sartori, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schmitt, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Siekierski, Silva Peneda, Škottová, Sommer, Spautz, Šťastný, Stenzel, Stevenson, Strejček, Stubb, Sturdy, Sudre, Surján, Szájer, Tajani, Tannock, Thyssen, Trakatellis, Ulmer, Vakalis, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Vatanen, Vernola, Vidal-Quadras Roca, Vlasák, Vlasto, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, Wijkman, von Wogau, Wortmann-Kool, Záborská, Zahradil, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zieleniec, Zvěřina, Zwiefka

PSE: Andersson, Arif, Arnaoutakis, Ayala Sender, Badia I Cutchet, Barón Crespo, Batzeli, Beglitis, Berès, van den Berg, Berger, Berman, Bösch, Bono, Bourzai, Bozkurt, Bullmann, van den Burg, Busquin, Calabuig Rull, Carlotti, Carnero González, Castex, Christensen, Corbett, Corbey, Cottigny, D'Alema, De Rossa, Désir, De Vits, Díez González, Douay, Dührkop Dührkop, El Khadraoui, Ettl, Fava, Fernandes, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, Fruteau, García Pérez, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Glante, Goebbels, Golik, Gomes, Grabowska, Grech, Gröner, Groote, Guy-Quint, Hänsch, Hamon, Haug, Hazan, Hedkvist Petersen, Hughes, Hutchinson, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Krehl, Kristensen, Kuc, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Lavarra, Le Foll, Leichtfried, Leinen, Liberadzki, Lienemann, Locatelli, Madeira, Maňka, Mann Erika, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Mastenbroek, Matsouka, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Moraes, Moreno Sánchez, Muscat, Myller, Napoletano, Navarro, Obiols i Germà, Öger, Paasilinna, Paleckis, Panzeri, Patrie, Piecyk, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Poignant, Prets, Rapkay, Rasmussen, Riera Madurell, Rocard, Rosati, Roth-Behrendt, Rothe, Roure, Sacconi, Sakalas, Salinas García, Sánchez Presedo, Savary, Schapira, Scheele, Schulz, Segelström, Sifunakis, Skinner, Sornosa Martínez, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tarabella, Thomsen, Trautmann, Tzampazi, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vincenzi, Walter, Weber Henri, Weiler, Wiersma, Xenogiannakopoulou, Yañez-Barnuevo García, Zani, Zingaretti

UEN: Janowski, Kuźmiuk, Libicki, Podkański, Roszkowski

Verts/ALE: Auken, Beer, Bennahmias, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Cramer, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein Mintz, Harms, Hassi, Horáček, Hudghton, Isler Béguin, Joan i Marí, Jonckheer, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Özdemir, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schmidt, Schroedter, Smith, Staes, Trüpel, Voggenhuber, Ždanoka

Contrari: 121

ALDE: Andria, Cornillet, Davies, Hall, Letta, Neyts-Uyttebroeck, Procacci, Savi, Sbarbati, Staniszewska

GUE/NGL: Manolakou, Pafilis, Toussas

IND/DEM: Batten, Bonde, Booth, Borghezio, Clark, Coûteaux, Goudin, Karatzaferis, Knapman, Lundgren, Nattrass, Salvini, Speroni, Titford, Wise, Wohlin

NI: Allister, Bobošíková, Claeys, Dillen, Gollnisch, Helmer, Kilroy-Silk, Lang, Le Pen Marine, Le Rachinel, Martinez, Mölzer, Mote, Romagnoli, Rutowicz, Schenardi, Vanhecke

PPE-DE: Cabrnoch, De Veyrac, Dover, Gklavakis, Glattfelder, Gutiérrez-Cortines, Hybášková, Ibrisagic, Jackson, Kratsa-Tsagaropoulou, Kudrycka, Kušķis, Ouzký, Ribeiro e Castro, Toubon, Varvitsiotis, Ventre

PSE: Capoulas Santos, Casaca, Cashman, Dobolyi, Estrela, Evans Robert, Fazakas, Gierek, Gill, Gurmai, Harangozó, Hasse Ferreira, Herczog, Honeyball, Howitt, Ilves, Kinnock, Kósáné Kovács, Koterec, Kreissl-Dörfler, Lehtinen, McAvan, McCarthy, Martin David, Mikko, Morgan, Moscovici, Pahor, Reynaud, dos Santos, Tabajdi, Tarand, Titley, Wynn

UEN: Angelilli, Aylward, Berlato, Bielan, Crowley, Didžiokas, Foglietta, Foltyn-Kubicka, Kamiński, Krasts, Kristovskis, La Russa, Muscardini, Musumeci, Ó Neachtain, Pavilionis, Pirilli, Poli Bortone, Ryan, Tatarella, Vaidere, Wojciechowski Janusz, Zīle

Verts/ALE: Evans Jillian

Astensioni: 11

ALDE: Malmström

IND/DEM: Železný

PPE-DE: Březina, Fjellner, Roithová, Seeberg

PSE: Beňová, Falbr, Rouček

UEN: Camre

Verts/ALE: van Buitenen

Correzioni di voto

Favorevoli

Rodi Kratsa-Tsagaropoulou, Fiona Hall, Jeffrey Titford, Pierre Moscovici, Syed Kamall

Contrari

Richard Corbett, Cristina Gutiérrez-Cortines

Astensioni

Georgios Toussas, Athanasios Pafilis, Diamanto Manolakou

2.   B6-0049/2006 — Prospettive finanziarie

Paragrafo 4/2

Favorevoli: 523

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Birutis, Bonino, Bourlanges, Bowles, Budreikaitė, Busk, Carlshamre, Cavada, Chatzimarkakis, Cocilovo, Costa, Davies, Degutis, Deprez, Dičkutė, Drčar Murko, Duquesne, Ek, Fourtou, Gentvilas, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Harkin, Hennis-Plasschaert, in 't Veld, Jensen, Juknevičienė, Karim, Klinz, Koch-Mehrin, Krahmer, Kułakowski, Laperrouze, Lax, Lehideux, Lynne, Maaten, Manders, Matsakis, Morillon, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Nicholson of Winterbourne, Ortuondo Larrea, Oviir, Pannella, Pistelli, Polfer, Prodi, Resetarits, Ries, Riis-Jørgensen, Samuelsen, Savi, Schuth, Starkevičiūtė, Sterckx, Szent-Iványi, Takkula, Toia, Väyrynen, Van Hecke, Wallis, Watson

GUE/NGL: Agnoletto, Bertinotti, Brie, Catania, de Brún, Figueiredo, Flasarová, Guerreiro, Guidoni, Henin, Kaufmann, Kohlíček, Liotard, Markov, Maštálka, Meijer, Meyer Pleite, Musacchio, Papadimoulis, Pflüger, Ransdorf, Remek, Seppänen, Sjöstedt, Strož, Uca, Verges, Wurtz, Zimmer

IND/DEM: Grabowski, Krupa, Pęk, Piotrowski, Rogalski, Tomczak, Zapałowski

NI: Battilocchio, Chruszcz, Czarnecki Marek Aleksander, Giertych, Masiel, Rivera, Wojciechowski Bernard Piotr

PPE-DE: Albertini, Andrikienė, Antoniozzi, Ashworth, Atkins, Audy, Ayuso González, Bachelot-Narquin, Barsi-Pataky, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Berend, Böge, Bradbourn, Braghetto, Brejc, Brepoels, Brok, Brunetta, Bushill-Matthews, Busuttil, Buzek, Cabrnoch, Callanan, Casa, Caspary, Castiglione, del Castillo Vera, Chichester, Chmielewski, Coelho, Coveney, Dehaene, Demetriou, Descamps, Deß, Deva, Díaz de Mera García Consuegra, Dimitrakopoulos, Dionisi, Dombrovskis, Doorn, Dover, Doyle, Duchoň, Duka-Zólyomi, Ehler, Elles, Esteves, Eurlings, Fajmon, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Florenz, Fontaine, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, Galeote Quecedo, García-Margallo y Marfil, Gargani, Garriga Polledo, Gaubert, Gauzès, Gawronski, Gewalt, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, de Grandes Pascual, Grosch, Grossetête, Guellec, Gutiérrez-Cortines, Gyürk, Hannan, Harbour, Hatzidakis, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Hieronymi, Higgins, Hoppenstedt, Hudacký, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jałowiecki, Járóka, Jarzembowski, Jeggle, Kaczmarek, Karas, Kasoulides, Kauppi, Kelam, Kirkhope, Klamt, Klaß, Koch, Konrad, Korhola, Kudrycka, Kušķis, Lamassoure, Landsbergis, Langen, Langendries, Lauk, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, López-Istúriz White, Maat, McGuinness, McMillan-Scott, Mann Thomas, Marques, Martens, Mato Adrover, Matsis, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Mikolášik, Millán Mon, Montoro Romero, Musotto, Nassauer, Nicholson, Niebler, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Olbrycht, Oomen-Ruijten, Őry, Ouzký, Pack, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Parish, Peterle, Pieper, Pīks, Pinheiro, Piskorski, Pleštinská, Poettering, Pomés Ruiz, Posdorf, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Queiró, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Reul, Ribeiro e Castro, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Samaras, Sartori, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schmitt, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Siekierski, Silva Peneda, Škottová, Sommer, Sonik, Spautz, Šťastný, Stenzel, Stevenson, Strejček, Sturdy, Sudre, Surján, Szájer, Tannock, Thyssen, Trakatellis, Ulmer, Vakalis, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Vatanen, Vernola, Vidal-Quadras Roca, Vlasák, Vlasto, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, Wijkman, von Wogau, Wortmann-Kool, Záborská, Zahradil, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zieleniec, Zvěřina, Zwiefka

PSE: Andersson, Arif, Arnaoutakis, Assis, Ayala Sender, Badia I Cutchet, Barón Crespo, Batzeli, Beglitis, Berès, van den Berg, Berger, Berman, Bösch, Bono, Bourzai, Bozkurt, Bullmann, van den Burg, Busquin, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carnero González, Casaca, Cashman, Castex, Cercas, Christensen, Corbett, Corbey, Cottigny, D'Alema, De Rossa, Désir, De Vits, Díez González, Douay, Dührkop Dührkop, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Evans Robert, Fava, Ferreira Elisa, Fruteau, García Pérez, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Glante, Goebbels, Golik, Grabowska, Grech, Gröner, Groote, Guy-Quint, Hänsch, Hamon, Hasse Ferreira, Haug, Hedh, Hedkvist Petersen, Honeyball, Howitt, Hughes, Hutchinson, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Kinnock, Krehl, Kristensen, Kuc, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Lavarra, Leichtfried, Leinen, Liberadzki, Lienemann, Locatelli, McAvan, McCarthy, Madeira, Maňka, Mann Erika, Martin David, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Mastenbroek, Matsouka, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moscovici, Muscat, Myller, Napoletano, Navarro, Obiols i Germà, Öger, Paasilinna, Panzeri, Patrie, Piecyk, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Poignant, Prets, Rapkay, Rasmussen, Reynaud, Riera Madurell, Rocard, Rosati, Roth-Behrendt, Rothe, Roure, Sacconi, Sakalas, Salinas García, Sánchez Presedo, Savary, Schapira, Scheele, Schulz, Segelström, Sifunakis, Skinner, Sornosa Martínez, Stockmann, Swoboda, Szejna, Thomsen, Titley, Tzampazi, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vincenzi, Walter, Weber Henri, Weiler, Wiersma, Wynn, Xenogiannakopoulou, Yañez-Barnuevo García, Zani, Zingaretti

UEN: Janowski, Kuźmiuk, Libicki, Roszkowski

Verts/ALE: Auken, Beer, Breyer, Buitenweg, Evans Jillian, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, Harms, Horáček, Hudghton, Joan i Marí, Jonckheer, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Özdemir, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schmidt, Schroedter, Smith, Staes, Trüpel, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

Contrari: 115

ALDE: Andria, Cornillet, Geremek, Hall, Letta, Onyszkiewicz, Sbarbati, Staniszewska

GUE/NGL: Manolakou, Pafilis, Toussas

IND/DEM: Batten, Belder, Blokland, Bonde, Borghezio, Clark, Coûteaux, Farage, Goudin, Karatzaferis, Knapman, Louis, Lundgren, Nattrass, Salvini, Speroni, de Villiers, Wise, Wohlin, Železný

NI: Allister, Bobošíková, Claeys, Czarnecki Ryszard, Dillen, Gollnisch, Helmer, Kilroy-Silk, Lang, Le Pen Marine, Le Rachinel, Martinez, Mölzer, Mote, Romagnoli, Rutowicz, Schenardi, Vanhecke

PPE-DE: Bowis, Cederschiöld, De Veyrac, Fjellner, Gklavakis, Hökmark, Hybášková, Ibrisagic, Jackson, Kamall, Kratsa-Tsagaropoulou, Seeberg, Varvitsiotis, Ventre

PSE: Carlotti, Dobolyi, Fazakas, Ferreira Anne, Gierek, Gomes, Gurmai, Harangozó, Hazan, Hegyi, Herczog, Ilves, Kósáné Kovács, Koterec, Kreissl-Dörfler, Le Foll, Lehtinen, Pahor, Tabajdi, Tarand, Trautmann, Valenciano Martínez-Orozco

UEN: Angelilli, Aylward, Berlato, Bielan, Camre, Crowley, Didžiokas, Kamiński, Krasts, Kristovskis, La Russa, Muscardini, Musumeci, Ó Neachtain, Pavilionis, Pirilli, Podkański, Poli Bortone, Ryan, Tatarella, Vaidere, Wojciechowski Janusz, Zīle

Verts/ALE: Bennahmias, Cohn-Bendit, Cramer, de Groen-Kouwenhoven, Hassi, Isler Béguin, Schlyter

Astensioni: 14

ALDE: Malmström

GUE/NGL: Adamou, Triantaphyllides

NI: Martin Hans-Peter

PPE-DE: Březina, Heaton-Harris, Roithová

PSE: Beňová, Falbr, Gill, Rouček, dos Santos, Tarabella

Verts/ALE: van Buitenen

Correzioni di voto

Favorevoli

Rodi Kratsa-Tsagaropoulou, Emanuel Jardim Fernandes, Marc Tarabella, Fiona Hall, Anne Ferreira, Marie-Arlette Carlotti, Adeline Hazan, Syed Kamall, Catherine Trautmann

Contrari

Jeffrey Titford

Astensioni

Diamanto Manolakou, Athanasios Pafilis, Georgios Toussas, Gitte Seeberg

3.   B6-0049/2006 — Prospettive finanziarie

Paragrafo 6

Favorevoli: 545

ALDE: Andrejevs, Andria, Birutis, Bonino, Bourlanges, Bowles, Budreikaitė, Busk, Carlshamre, Cavada, Cocilovo, Cornillet, Costa, Davies, Degutis, Deprez, Dičkutė, Drčar Murko, Duff, Duquesne, Ek, Fourtou, Gentvilas, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Juknevičienė, Kacin, Karim, Klinz, Krahmer, Kułakowski, Laperrouze, Lax, Lehideux, Letta, Lynne, Maaten, Manders, Matsakis, Morillon, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Nicholson of Winterbourne, Onyszkiewicz, Ortuondo Larrea, Oviir, Pannella, Pistelli, Polfer, Procacci, Prodi, Resetarits, Ries, Riis-Jørgensen, Samuelsen, Sbarbati, Schuth, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Szent-Iványi, Takkula, Toia, Väyrynen, Van Hecke, Wallis, Watson

GUE/NGL: Agnoletto, Bertinotti, Brie, Catania, de Brún, Flasarová, Guidoni, Henin, Kaufmann, Kohlíček, Liotard, Markov, Maštálka, Meijer, Meyer Pleite, Musacchio, Papadimoulis, Pflüger, Ransdorf, Remek, Seppänen, Sjöstedt, Strož, Uca, Verges, Wurtz, Zimmer

IND/DEM: Borghezio, Grabowski, Krupa, Pęk, Piotrowski, Rogalski, Salvini, Speroni, Tomczak, Zapałowski

NI: Battilocchio, Chruszcz, Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, Giertych, Masiel, Rivera, Rutowicz, Wojciechowski Bernard Piotr

PPE-DE: Albertini, Andrikienė, Antoniozzi, Audy, Ayuso González, Bachelot-Narquin, Barsi-Pataky, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Berend, Böge, Braghetto, Brejc, Brepoels, Brok, Brunetta, Busuttil, Buzek, Casa, Caspary, Castiglione, del Castillo Vera, Chmielewski, Coelho, Coveney, Dehaene, Demetriou, Descamps, Deß, Díaz de Mera García Consuegra, Dimitrakopoulos, Dionisi, Dombrovskis, Doorn, Doyle, Duka-Zólyomi, Ehler, Esteves, Eurlings, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Florenz, Fontaine, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, Galeote Quecedo, García-Margallo y Marfil, Gargani, Garriga Polledo, Gaubert, Gauzès, Gawronski, Gewalt, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, de Grandes Pascual, Grosch, Grossetête, Guellec, Gutiérrez-Cortines, Gyürk, Hatzidakis, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Hieronymi, Higgins, Hoppenstedt, Hudacký, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jałowiecki, Járóka, Jarzembowski, Jeggle, Kaczmarek, Karas, Kasoulides, Kauppi, Kelam, Klamt, Klaß, Koch, Konrad, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Kudrycka, Kušķis, Lamassoure, Landsbergis, Langen, Langendries, Lauk, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, López-Istúriz White, Lulling, Maat, McGuinness, McMillan-Scott, Mann Thomas, Marques, Martens, Mato Adrover, Matsis, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Mikolášik, Millán Mon, Montoro Romero, Musotto, Nassauer, Niebler, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Olbrycht, Oomen-Ruijten, Pack, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Peterle, Pieper, Pīks, Pinheiro, Piskorski, Pleštinská, Poettering, Pomés Ruiz, Posdorf, Posselt, Protasiewicz, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Reul, Ribeiro e Castro, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Samaras, Sartori, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schmitt, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Seeberg, Siekierski, Silva Peneda, Sommer, Sonik, Spautz, Šťastný, Stenzel, Stubb, Sudre, Surján, Szájer, Tajani, Thyssen, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Vakalis, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Vernola, Vidal-Quadras Roca, Vlasto, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, von Wogau, Wortmann-Kool, Záborská, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zieleniec, Zwiefka

PSE: Andersson, Arif, Arnaoutakis, Ayala Sender, Badia I Cutchet, Barón Crespo, Batzeli, Beglitis, Berès, van den Berg, Berger, Berman, Bösch, Bono, Bourzai, Bozkurt, Bullmann, van den Burg, Busquin, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Casaca, Cashman, Castex, Cercas, Christensen, Corbett, Corbey, Cottigny, D'Alema, De Rossa, Désir, De Vits, Díez González, Dobolyi, Douay, Dührkop Dührkop, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Evans Robert, Fava, Fazakas, Ferreira Anne, Fruteau, García Pérez, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Goebbels, Golik, Gomes, Grabowska, Grech, Gröner, Groote, Gurmai, Guy-Quint, Hänsch, Hamon, Harangozó, Hasse Ferreira, Haug, Hazan, Hedh, Hedkvist Petersen, Hegyi, Herczog, Honeyball, Howitt, Hughes, Hutchinson, Ilves, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Kinnock, Kósáné Kovács, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kristensen, Kuc, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Lavarra, Le Foll, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Liberadzki, Lienemann, Locatelli, McAvan, McCarthy, Madeira, Maňka, Mann Erika, Martin David, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Mastenbroek, Matsouka, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moraes, Moreno Sánchez, Morgan, Moscovici, Muscat, Myller, Napoletano, Navarro, Obiols i Germà, Öger, Paasilinna, Pahor, Paleckis, Panzeri, Patrie, Piecyk, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Poignant, Prets, Rapkay, Rasmussen, Reynaud, Riera Madurell, Rocard, Rosati, Roth-Behrendt, Rothe, Roure, Sacconi, Sakalas, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Savary, Schapira, Scheele, Schulz, Segelström, Sifunakis, Skinner, Sornosa Martínez, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarabella, Thomsen, Titley, Trautmann, Tzampazi, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vincenzi, Walter, Weber Henri, Weiler, Wiersma, Wynn, Xenogiannakopoulou, Yañez-Barnuevo García, Zani, Zingaretti

UEN: Bielan, Foltyn-Kubicka, Janowski, Kamiński, Kuźmiuk, Podkański, Roszkowski, Wojciechowski Janusz

Verts/ALE: Auken, Beer, Bennahmias, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Cramer, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, Hammerstein Mintz, Harms, Hassi, Horáček, Hudghton, Isler Béguin, Joan i Marí, Jonckheer, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Özdemir, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schmidt, Schroedter, Smith, Staes, Trüpel, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

Contrari: 87

ALDE: Alvaro, Chatzimarkakis, Geremek, Koch-Mehrin

GUE/NGL: Manolakou, Pafilis, Toussas

IND/DEM: Batten, Belder, Blokland, Bonde, Booth, Clark, Coûteaux, Farage, Goudin, Karatzaferis, Knapman, Louis, Lundgren, Nattrass, Titford, de Villiers, Wise, Wohlin, Železný

NI: Allister, Claeys, Dillen, Gollnisch, Helmer, Kilroy-Silk, Lang, Le Pen Marine, Le Rachinel, Martinez, Mölzer, Mote, Romagnoli, Schenardi, Vanhecke

PPE-DE: Ashworth, Atkins, Bowis, Bradbourn, Bushill-Matthews, Cabrnoch, Callanan, Chichester, Deva, De Veyrac, Dover, Duchoň, Fajmon, Hannan, Harbour, Heaton-Harris, Hybášková, Ibrisagic, Jackson, Kamall, Kirkhope, Nicholson, Ouzký, Parish, Purvis, Škottová, Stevenson, Strejček, Sturdy, Tannock, Van Orden, Ventre, Vlasák, Zahradil, Zvěřina

PSE: Ferreira Elisa

UEN: Angelilli, Camre, Didžiokas, Foglietta, Krasts, La Russa, Muscardini, Pirilli, Poli Bortone

Verts/ALE: Schlyter

Astensioni: 29

ALDE: Malmström

GUE/NGL: Adamou, Figueiredo, Guerreiro, Triantaphyllides

NI: Baco, Bobošíková, Martin Hans-Peter

PPE-DE: Březina, Fjellner, Hökmark, Roithová, Wijkman

PSE: Assis, Beňová, Falbr, Rouček

UEN: Aylward, Berlato, Crowley, Kristovskis, Musumeci, Ó Neachtain, Pavilionis, Ryan, Tatarella, Vaidere, Zīle

Verts/ALE: van Buitenen

Correzioni di voto

Favorevoli

Luís Queiró, Christine De Veyrac, Emanuel Jardim Fernandes

Astensioni

Wolf Klinz, Holger Krahmer

4.   B6-0049/2006 — Prospettive finanziarie

Risoluzione

Favorevoli: 541

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Andria, Beaupuy, Birutis, Bonino, Bourlanges, Bowles, Budreikaitė, Busk, Carlshamre, Cavada, Chatzimarkakis, Cocilovo, Cornillet, Costa, Davies, Degutis, Deprez, Dičkutė, Drčar Murko, Duff, Duquesne, Fourtou, Gentvilas, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Juknevičienė, Kacin, Karim, Klinz, Koch-Mehrin, Krahmer, Kułakowski, Laperrouze, Lax, Lehideux, Letta, Ludford, Lynne, Maaten, Manders, Matsakis, Morillon, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Nicholson of Winterbourne, Onyszkiewicz, Ortuondo Larrea, Oviir, Pannella, Pistelli, Polfer, Procacci, Prodi, Resetarits, Ries, Riis-Jørgensen, Samuelsen, Savi, Sbarbati, Schuth, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Szent-Iványi, Takkula, Väyrynen, Van Hecke, Wallis, Watson

GUE/NGL: Agnoletto, Bertinotti, Brie, Catania, de Brún, Figueiredo, Flasarová, Guerreiro, Guidoni, Henin, Kaufmann, Kohlíček, Markov, Maštálka, Meyer Pleite, Musacchio, Papadimoulis, Ransdorf, Remek, Seppänen, Strož, Uca, Verges, Wurtz, Zimmer

IND/DEM: Batten, Booth, Clark, Farage, Grabowski, Knapman, Krupa, Nattrass, Pęk, Piotrowski, Rogalski, Sinnott, Titford, Tomczak, Wise, Zapałowski

NI: Baco, Battilocchio, Belohorská, Chruszcz, Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, Giertych, Masiel, Rivera, Rutowicz, Wojciechowski Bernard Piotr

PPE-DE: Albertini, Andrikienė, Antoniozzi, Audy, Ayuso González, Bachelot-Narquin, Barsi-Pataky, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Berend, Böge, Braghetto, Brejc, Brepoels, Brok, Brunetta, Busuttil, Buzek, Casa, Caspary, Castiglione, del Castillo Vera, Chmielewski, Coelho, Coveney, Dehaene, Demetriou, Descamps, Deß, Díaz de Mera García Consuegra, Dimitrakopoulos, Dionisi, Dombrovskis, Doorn, Doyle, Duka-Zólyomi, Ehler, Elles, Esteves, Eurlings, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Florenz, Fontaine, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, Galeote Quecedo, García-Margallo y Marfil, Gargani, Garriga Polledo, Gaubert, Gauzès, Gawronski, Gewalt, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, de Grandes Pascual, Grosch, Grossetête, Guellec, Gyürk, Hannan, Hatzidakis, Heaton-Harris, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Hieronymi, Higgins, Hoppenstedt, Hudacký, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jałowiecki, Járóka, Jarzembowski, Jeggle, Kaczmarek, Kamall, Karas, Kasoulides, Kauppi, Kelam, Klamt, Klaß, Koch, Konrad, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Kudrycka, Kušķis, Lamassoure, Landsbergis, Langen, Langendries, Lauk, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, López-Istúriz White, Lulling, Maat, McGuinness, Mann Thomas, Marques, Martens, Mato Adrover, Matsis, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Mikolášik, Millán Mon, Montoro Romero, Musotto, Nassauer, Niebler, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Olbrycht, Oomen-Ruijten, Őry, Pack, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Peterle, Pieper, Pīks, Pinheiro, Piskorski, Pleštinská, Poettering, Pomés Ruiz, Posdorf, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Reul, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Samaras, Sartori, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schmitt, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Siekierski, Silva Peneda, Sommer, Sonik, Spautz, Šťastný, Stenzel, Stubb, Sudre, Surján, Szájer, Tajani, Thyssen, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Vakalis, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Ventre, Vernola, Vidal-Quadras Roca, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, Wijkman, von Wogau, Wortmann-Kool, Záborská, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zieleniec, Zwiefka

PSE: Andersson, Arif, Arnaoutakis, Ayala Sender, Badia I Cutchet, Barón Crespo, Batzeli, Beglitis, Berès, van den Berg, Berger, Berman, Bösch, Bono, Bourzai, Bozkurt, Bullmann, van den Burg, Busquin, Calabuig Rull, Carlotti, Carnero González, Casaca, Castex, Cercas, Christensen, Corbey, Cottigny, D'Alema, De Rossa, Désir, De Vits, Díez González, Dobolyi, Douay, Dührkop Dührkop, El Khadraoui, Ettl, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, Fruteau, García Pérez, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Glante, Goebbels, Golik, Gomes, Grabowska, Grech, Gröner, Groote, Gurmai, Guy-Quint, Hänsch, Hamon, Harangozó, Haug, Hazan, Hedh, Hedkvist Petersen, Hegyi, Herczog, Hughes, Hutchinson, Ilves, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Kósáné Kovács, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kristensen, Kuc, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Lavarra, Le Foll, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Liberadzki, Lienemann, Locatelli, Madeira, Maňka, Mann Erika, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Mastenbroek, Matsouka, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moreno Sánchez, Moscovici, Muscat, Myller, Napoletano, Navarro, Obiols i Germà, Öger, Paasilinna, Paleckis, Panzeri, Patrie, Piecyk, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Poignant, Prets, Rapkay, Rasmussen, Reynaud, Riera Madurell, Rocard, Rosati, Roth-Behrendt, Rothe, Roure, Sacconi, Sakalas, Salinas García, Sánchez Presedo, Savary, Schapira, Scheele, Schulz, Segelström, Sifunakis, Sornosa Martínez, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tarabella, Tarand, Thomsen, Trautmann, Tzampazi, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vincenzi, Walter, Weber Henri, Weiler, Wiersma, Xenogiannakopoulou, Yañez-Barnuevo García, Zani, Zingaretti

UEN: Bielan, Foltyn-Kubicka, Janowski, Kamiński, Kuźmiuk, Libicki, Podkański, Roszkowski

Verts/ALE: Auken, Beer, Bennahmias, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Cramer, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein Mintz, Harms, Hassi, Horáček, Hudghton, Isler Béguin, Joan i Marí, Jonckheer, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Özdemir, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schmidt, Schroedter, Smith, Staes, Trüpel, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

Contrari: 56

IND/DEM: Belder, Blokland, Bonde, Coûteaux, Goudin, Karatzaferis, Louis, Lundgren, de Villiers, Wohlin, Železný

NI: Allister, Bobošíková, Claeys, Dillen, Gollnisch, Helmer, Kilroy-Silk, Lang, Le Pen Marine, Le Rachinel, Martin Hans-Peter, Martinez, Mölzer, Mote, Romagnoli, Schenardi, Vanhecke

PPE-DE: Březina, Duchoň, Fajmon, Hybášková, Ibrisagic, Škottová, Strejček

UEN: Angelilli, Aylward, Berlato, Camre, Crowley, Didžiokas, Foglietta, Kristovskis, La Russa, Muscardini, Musumeci, Ó Neachtain, Pavilionis, Pirilli, Poli Bortone, Ryan, Tatarella, Vaidere, Wojciechowski Janusz, Zīle

Verts/ALE: Schlyter

Astensioni: 76

ALDE: Ek, Geremek, Malmström

GUE/NGL: Adamou, Liotard, Manolakou, Meijer, Pafilis, Pflüger, Sjöstedt, Toussas, Triantaphyllides

IND/DEM: Borghezio, Salvini, Speroni

PPE-DE: Ashworth, Atkins, Bowis, Bradbourn, Bushill-Matthews, Cabrnoch, Callanan, Cederschiöld, Chichester, Deva, De Veyrac, Dover, Fjellner, Harbour, Hökmark, Jackson, Kirkhope, McMillan-Scott, Nicholson, Ouzký, Parish, Queiró, Ribeiro e Castro, Roithová, Seeberg, Stevenson, Sturdy, Tannock, Van Orden, Vlasák, Zahradil, Zvěřina

PSE: Assis, Beňová, Capoulas Santos, Cashman, Corbett, Estrela, Evans Robert, Falbr, Ford, Gill, Hasse Ferreira, Honeyball, Howitt, Kinnock, McAvan, McCarthy, Martin David, Moraes, Morgan, Pahor, Rouček, dos Santos, Skinner, Tabajdi, Titley, Wynn

UEN: Krasts

Verts/ALE: van Buitenen, Evans Jillian

Correzioni di voto

Contrari

Anna Záborská, Zita Pleštinská

Astensioni

Wolf Klinz, Anna Ibrisagic

5.   Relazione Maaten A6-0415/2005

Risoluzione

Favorevoli: 584

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Andria, Beaupuy, Birutis, Bonino, Bourlanges, Bowles, Budreikaitė, Carlshamre, Cavada, Chatzimarkakis, Chiesa, Cocilovo, Cornillet, Costa, Davies, Degutis, Deprez, Dičkutė, Di Pietro, Drčar Murko, Duff, Ek, Fourtou, Gentvilas, Geremek, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Juknevičienė, Kacin, Karim, Koch-Mehrin, Kułakowski, Laperrouze, Lax, Lehideux, Letta, Ludford, Lynne, Maaten, Malmström, Manders, Matsakis, Morillon, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Nicholson of Winterbourne, Onyszkiewicz, Ortuondo Larrea, Oviir, Pannella, Pistelli, Polfer, Procacci, Prodi, Resetarits, Ries, Riis-Jørgensen, Samuelsen, Savi, Sbarbati, Schuth, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Szent-Iványi, Takkula, Väyrynen, Van Hecke, Wallis, Watson

GUE/NGL: Adamou, Agnoletto, Bertinotti, Brie, Catania, de Brún, Figueiredo, Flasarová, Guerreiro, Guidoni, Henin, Kaufmann, Kohlíček, Liotard, Manolakou, Markov, Maštálka, Meijer, Meyer Pleite, Musacchio, Pafilis, Papadimoulis, Pflüger, Ransdorf, Remek, Seppänen, Sjöstedt, Strož, Toussas, Triantaphyllides, Uca, Verges, Wurtz, Zimmer

IND/DEM: Belder, Blokland, Borghezio, Grabowski, Krupa, Pęk, Piotrowski, Rogalski, Salvini, Sinnott, Speroni, Tomczak, Železný

NI: Battilocchio, Belohorská, Bobošíková, Claeys, Czarnecki Ryszard, Dillen, Gollnisch, Kozlík, Lang, Le Pen Marine, Martinez, Mölzer, Rivera, Romagnoli, Rutowicz, Schenardi, Vanhecke

PPE-DE: Albertini, Andrikienė, Antoniozzi, Ashworth, Atkins, Audy, Ayuso González, Bachelot-Narquin, Barsi-Pataky, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Berend, Bowis, Bradbourn, Brejc, Brepoels, Březina, Brok, Brunetta, Bushill-Matthews, Busuttil, Buzek, Cabrnoch, Casa, Caspary, Castiglione, del Castillo Vera, Chichester, Coelho, Coveney, Dehaene, Demetriou, Descamps, Deß, Deva, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Dimitrakopoulos, Dionisi, Dombrovskis, Doorn, Dover, Doyle, Duchoň, Duka-Zólyomi, Ehler, Elles, Esteves, Eurlings, Fajmon, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Florenz, Fontaine, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, Galeote Quecedo, García-Margallo y Marfil, Gargani, Garriga Polledo, Gaubert, Gauzès, Gawronski, Gewalt, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, de Grandes Pascual, Grosch, Grossetête, Guellec, Gutiérrez-Cortines, Gyürk, Hannan, Harbour, Hatzidakis, Heaton-Harris, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Hieronymi, Higgins, Hökmark, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Ibrisagic, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jackson, Járóka, Jarzembowski, Jeggle, Kaczmarek, Kamall, Karas, Kasoulides, Kauppi, Kelam, Kirkhope, Klamt, Klaß, Koch, Konrad, Kratsa-Tsagaropoulou, Kudrycka, Kušķis, Lamassoure, Landsbergis, Langen, Langendries, Lauk, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, López-Istúriz White, Lulling, Maat, McGuinness, McMillan-Scott, Mann Thomas, Marques, Martens, Mato Adrover, Matsis, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Mikolášik, Millán Mon, Montoro Romero, Musotto, Nassauer, Nicholson, Niebler, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Olbrycht, Oomen-Ruijten, Őry, Ouzký, Pack, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Parish, Peterle, Pieper, Pinheiro, Piskorski, Pleštinská, Poettering, Pomés Ruiz, Posdorf, Posselt, Purvis, Queiró, Rack, Radwan, Reul, Ribeiro e Castro, Roithová, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Samaras, Sartori, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schmitt, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Seeberg, Silva Peneda, Škottová, Sommer, Sonik, Spautz, Šťastný, Stenzel, Stevenson, Strejček, Stubb, Sturdy, Sudre, Surján, Szájer, Tajani, Tannock, Thyssen, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Vakalis, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Ventre, Vernola, Vidal-Quadras Roca, Vlasák, Vlasto, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, von Wogau, Wortmann-Kool, Záborská, Zahradil, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zieleniec, Zvěřina, Zwiefka

PSE: Andersson, Arif, Arnaoutakis, Assis, Ayala Sender, Badia I Cutchet, Barón Crespo, Batzeli, Beglitis, Beňová, Berès, Berger, Berman, Bösch, Bono, Bourzai, Bullmann, van den Burg, Busquin, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Casaca, Cashman, Castex, Cercas, Christensen, Corbett, Corbey, Cottigny, D'Alema, De Rossa, Désir, De Vits, Díez González, Dobolyi, Douay, Dührkop Dührkop, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Evans Robert, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, Ford, Fruteau, García Pérez, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Golik, Gomes, Grabowska, Grech, Gröner, Groote, Gruber, Gurmai, Guy-Quint, Hänsch, Hamon, Harangozó, Haug, Hazan, Hedh, Hedkvist Petersen, Hegyi, Honeyball, Howitt, Hughes, Hutchinson, Ilves, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Kinnock, Kósáné Kovács, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kristensen, Kuc, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Lavarra, Le Foll, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Liberadzki, Lienemann, Locatelli, McAvan, McCarthy, Madeira, Maňka, Mann Erika, Martin David, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Matsouka, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moraes, Moreno Sánchez, Morgan, Moscovici, Muscat, Myller, Napoletano, Navarro, Obiols i Germà, Öger, Paasilinna, Pahor, Paleckis, Panzeri, Patrie, Piecyk, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Poignant, Prets, Rapkay, Rasmussen, Reynaud, Riera Madurell, Rocard, Rosati, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Roure, Sacconi, Sakalas, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Savary, Schapira, Scheele, Schulz, Segelström, Sifunakis, Skinner, Sornosa Martínez, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarabella, Tarand, Thomsen, Titley, Trautmann, Tzampazi, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vincenzi, Walter, Weber Henri, Weiler, Wiersma, Wynn, Xenogiannakopoulou, Yañez-Barnuevo García, Zani, Zingaretti

UEN: Angelilli, Aylward, Berlato, Camre, Crowley, Didžiokas, Foglietta, Foltyn-Kubicka, Janowski, Krasts, Kristovskis, Kuźmiuk, La Russa, Libicki, Muscardini, Musumeci, Ó Neachtain, Pavilionis, Pirilli, Podkański, Poli Bortone, Roszkowski, Ryan, Szymański, Tatarella, Vaidere, Zīle

Verts/ALE: Hassi

Contrari: 11

IND/DEM: Bonde, Goudin, Lundgren

NI: Chruszcz, Giertych, Kilroy-Silk, Wojciechowski Bernard Piotr

PPE-DE: Quisthoudt-Rowohl

PSE: van den Berg, Bozkurt

Verts/ALE: Joan i Marí

Astensioni: 56

ALDE: Klinz, Krahmer

IND/DEM: Booth, Clark, Coûteaux, Farage, Karatzaferis, Knapman, Louis, Nattrass, Titford, de Villiers, Wise

NI: Baco, Helmer, Martin Hans-Peter

PPE-DE: Korhola

PSE: Mastenbroek

Verts/ALE: Auken, Beer, Bennahmias, Breyer, van Buitenen, Buitenweg, Cohn-Bendit, Cramer, Evans Jillian, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein Mintz, Harms, Horáček, Hudghton, Isler Béguin, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Özdemir, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schmidt, Schroedter, Smith, Staes, Trüpel, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

Correzioni di voto

Favorevoli

Godelieve Quisthoudt-Rowohl, Christofer Fjellner, Antoine Duquesne

Contrari

Carl Schlyter, Lars Wohlin

6.   Raccomandazione Korhola A6-0381/2005

Emendamento 9

Favorevoli: 395

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Andria, Beaupuy, Birutis, Bonino, Bourlanges, Bowles, Budreikaitė, Busk, Carlshamre, Cavada, Chatzimarkakis, Chiesa, Cocilovo, Cornillet, Costa, Davies, Degutis, Deprez, Dičkutė, Di Pietro, Drčar Murko, Duff, Duquesne, Ek, Fourtou, Gentvilas, Geremek, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Juknevičienė, Kacin, Karim, Klinz, Koch-Mehrin, Krahmer, Kułakowski, Laperrouze, Lax, Lehideux, Letta, Ludford, Lynne, Maaten, Malmström, Manders, Matsakis, Morillon, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Nicholson of Winterbourne, Onyszkiewicz, Ortuondo Larrea, Oviir, Pannella, Pistelli, Polfer, Procacci, Prodi, Resetarits, Ries, Riis-Jørgensen, Samuelsen, Savi, Sbarbati, Schuth, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Szent-Iványi, Väyrynen, Van Hecke, Wallis, Watson

GUE/NGL: Adamou, Agnoletto, Bertinotti, Brie, Catania, de Brún, Figueiredo, Flasarová, Guerreiro, Guidoni, Henin, Kaufmann, Kohlíček, Liotard, Manolakou, Markov, Maštálka, Meijer, Meyer Pleite, Musacchio, Pafilis, Papadimoulis, Pflüger, Ransdorf, Remek, Seppänen, Sjöstedt, Strož, Toussas, Triantaphyllides, Uca, Verges, Wurtz, Zimmer

IND/DEM: Belder, Blokland, Bonde, Coûteaux, Goudin, Grabowski, Karatzaferis, Krupa, Louis, Lundgren, Pęk, Piotrowski, Rogalski, Sinnott, Tomczak, de Villiers, Wohlin, Zapałowski, Železný

NI: Battilocchio, Chruszcz, Czarnecki Ryszard, Giertych, Martin Hans-Peter, Rivera, Romagnoli, Rutowicz, Wojciechowski Bernard Piotr

PPE-DE: Belet, Brepoels, Novak, Olajos, Wijkman

PSE: Andersson, Arif, Arnaoutakis, Assis, Ayala Sender, Badia I Cutchet, Barón Crespo, Batzeli, Beglitis, Beňová, Berès, van den Berg, Berger, Berman, Bösch, Bono, Bourzai, Bozkurt, Bullmann, van den Burg, Busquin, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Casaca, Cashman, Castex, Cercas, Christensen, Corbett, Corbey, Cottigny, D'Alema, De Rossa, Désir, De Vits, Díez González, Dobolyi, Douay, Dührkop Dührkop, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Evans Robert, Falbr, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, Ford, Fruteau, García Pérez, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Golik, Gomes, Grabowska, Grech, Gröner, Groote, Gruber, Gurmai, Guy-Quint, Hänsch, Hamon, Harangozó, Hasse Ferreira, Haug, Hazan, Hedh, Hedkvist Petersen, Hegyi, Honeyball, Howitt, Hughes, Hutchinson, Ilves, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Kinnock, Kósáné Kovács, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kristensen, Kuc, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Lavarra, Le Foll, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Liberadzki, Lienemann, Locatelli, McAvan, McCarthy, Madeira, Maňka, Mann Erika, Martin David, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Mastenbroek, Matsouka, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moraes, Moreno Sánchez, Morgan, Moscovici, Muscat, Myller, Napoletano, Navarro, Obiols i Germà, Öger, Paasilinna, Pahor, Paleckis, Panzeri, Patrie, Piecyk, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Poignant, Prets, Rapkay, Rasmussen, Reynaud, Riera Madurell, Rocard, Rosati, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Roure, Sacconi, Sakalas, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Savary, Schapira, Scheele, Schulz, Segelström, Sifunakis, Skinner, Sornosa Martínez, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarabella, Tarand, Thomsen, Titley, Trautmann, Tzampazi, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vincenzi, Walter, Weber Henri, Weiler, Wiersma, Wynn, Xenogiannakopoulou, Yañez-Barnuevo García, Zani, Zingaretti

UEN: Aylward, Bielan, Camre, Crowley, Didžiokas, Foltyn-Kubicka, Janowski, Kamiński, Kuźmiuk, La Russa, Libicki, Muscardini, Ó Neachtain, Pavilionis, Podkański, Roszkowski, Ryan, Szymański, Vaidere

Verts/ALE: Auken, Beer, Bennahmias, Breyer, van Buitenen, Buitenweg, Cohn-Bendit, Cramer, Evans Jillian, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein Mintz, Harms, Hassi, Horáček, Hudghton, Isler Béguin, Joan i Marí, Jonckheer, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Özdemir, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schmidt, Schroedter, Smith, Staes, Trüpel, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

Contrari: 267

ALDE: Takkula

IND/DEM: Batten, Booth, Clark, Farage, Knapman, Nattrass, Salvini, Titford, Wise

NI: Allister, Czarnecki Marek Aleksander, Helmer, Masiel, Mote

PPE-DE: Albertini, Andrikienė, Antoniozzi, Ashworth, Atkins, Audy, Ayuso González, Bachelot-Narquin, Barsi-Pataky, Bauer, Beazley, Becsey, Berend, Böge, Bowis, Bradbourn, Braghetto, Brejc, Březina, Brok, Brunetta, Bushill-Matthews, Busuttil, Buzek, Cabrnoch, Callanan, Casa, Caspary, Castiglione, del Castillo Vera, Cederschiöld, Chichester, Chmielewski, Coelho, Coveney, Dehaene, Demetriou, Descamps, Deß, Deva, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Dimitrakopoulos, Dionisi, Dombrovskis, Doorn, Dover, Doyle, Duchoň, Duka-Zólyomi, Ehler, Elles, Esteves, Eurlings, Fajmon, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Fjellner, Florenz, Fontaine, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, Galeote Quecedo, García-Margallo y Marfil, Gargani, Garriga Polledo, Gaubert, Gauzès, Gawronski, Gewalt, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, de Grandes Pascual, Grosch, Grossetête, Guellec, Gutiérrez-Cortines, Gyürk, Hannan, Harbour, Hatzidakis, Heaton-Harris, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Hieronymi, Higgins, Hökmark, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Ibrisagic, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jackson, Jałowiecki, Járóka, Jarzembowski, Jeggle, Kaczmarek, Kamall, Karas, Kasoulides, Kauppi, Kelam, Kirkhope, Klamt, Klaß, Koch, Konrad, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Kudrycka, Kušķis, Lamassoure, Landsbergis, Langen, Langendries, Lauk, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, López-Istúriz White, Lulling, Maat, McGuinness, McMillan-Scott, Mann Thomas, Marques, Martens, Mato Adrover, Matsis, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Mikolášik, Millán Mon, Montoro Romero, Musotto, Nassauer, Nicholson, Niebler, van Nistelrooij, Olbrycht, Oomen-Ruijten, Őry, Ouzký, Pack, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Parish, Peterle, Pieper, Pīks, Pinheiro, Piskorski, Pleštinská, Poettering, Pomés Ruiz, Posdorf, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Queiró, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Reul, Ribeiro e Castro, Roithová, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Samaras, Sartori, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schmitt, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Seeberg, Siekierski, Silva Peneda, Škottová, Sommer, Sonik, Spautz, Šťastný, Stenzel, Stevenson, Strejček, Stubb, Sturdy, Sudre, Surján, Szájer, Tajani, Tannock, Thyssen, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Vakalis, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Ventre, Vernola, Vidal-Quadras Roca, Vlasák, Vlasto, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, von Wogau, Wortmann-Kool, Záborská, Zahradil, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zieleniec, Zvěřina, Zwiefka

PSE: Goebbels

UEN: Angelilli, Berlato, Foglietta, Krasts, Kristovskis, Musumeci, Pirilli, Poli Bortone, Tatarella, Wojciechowski Janusz, Zīle

Astensioni: 16

IND/DEM: Borghezio, Speroni

NI: Baco, Bobošíková, Claeys, Dillen, Gollnisch, Kilroy-Silk, Kozlík, Lang, Le Pen Marine, Le Rachinel, Martinez, Mölzer, Schenardi, Vanhecke

7.   Raccomandazione Korhola A6-0381/2005

Emendamento 14

Favorevoli: 381

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Andria, Beaupuy, Birutis, Bonino, Bourlanges, Bowles, Budreikaitė, Busk, Carlshamre, Cavada, Chatzimarkakis, Chiesa, Cornillet, Costa, Davies, Degutis, Deprez, Dičkutė, Di Pietro, Drčar Murko, Duff, Duquesne, Ek, Fourtou, Gentvilas, Geremek, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Juknevičienė, Kacin, Karim, Klinz, Koch-Mehrin, Krahmer, Kułakowski, Laperrouze, Lax, Lehideux, Letta, Ludford, Lynne, Maaten, Malmström, Matsakis, Morillon, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Nicholson of Winterbourne, Onyszkiewicz, Ortuondo Larrea, Oviir, Pannella, Polfer, Procacci, Prodi, Resetarits, Ries, Riis-Jørgensen, Samuelsen, Savi, Sbarbati, Schuth, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Szent-Iványi, Toia, Väyrynen, Van Hecke, Wallis, Watson

GUE/NGL: Adamou, Agnoletto, Bertinotti, Brie, Catania, de Brún, Figueiredo, Flasarová, Guerreiro, Guidoni, Henin, Kaufmann, Kohlíček, Liotard, Manolakou, Markov, Maštálka, Meijer, Meyer Pleite, Musacchio, Pafilis, Papadimoulis, Pflüger, Ransdorf, Remek, Seppänen, Sjöstedt, Strož, Toussas, Triantaphyllides, Uca, Verges, Wurtz, Zimmer

IND/DEM: Belder, Blokland, Bonde, Coûteaux, Goudin, Karatzaferis, Louis, Lundgren, Sinnott, Speroni, de Villiers, Wohlin

NI: Battilocchio, Chruszcz, Czarnecki Ryszard, Giertych, Martin Hans-Peter, Rivera, Rutowicz, Wojciechowski Bernard Piotr

PPE-DE: Belet, Brepoels, De Veyrac, Langendries, Novak, Seeberg, Wijkman

PSE: Andersson, Arif, Arnaoutakis, Ayala Sender, Badia I Cutchet, Barón Crespo, Batzeli, Beglitis, Beňová, Berès, van den Berg, Berger, Berman, Bösch, Bono, Bourzai, Bozkurt, Bullmann, van den Burg, Busquin, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Casaca, Cashman, Castex, Cercas, Christensen, Corbett, Corbey, Cottigny, D'Alema, De Rossa, Désir, De Vits, Díez González, Dobolyi, Douay, Dührkop Dührkop, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Evans Robert, Falbr, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, Ford, Fruteau, García Pérez, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Golik, Gomes, Grabowska, Grech, Gröner, Groote, Gruber, Gurmai, Guy-Quint, Hamon, Harangozó, Hasse Ferreira, Haug, Hazan, Hedh, Hedkvist Petersen, Hegyi, Honeyball, Howitt, Hughes, Hutchinson, Ilves, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Kinnock, Kósáné Kovács, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kristensen, Kuc, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Lavarra, Le Foll, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Liberadzki, Lienemann, Locatelli, McAvan, McCarthy, Madeira, Maňka, Mann Erika, Martin David, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Mastenbroek, Matsouka, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moraes, Moreno Sánchez, Morgan, Moscovici, Muscat, Myller, Napoletano, Navarro, Obiols i Germà, Öger, Paasilinna, Pahor, Paleckis, Panzeri, Patrie, Piecyk, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Poignant, Prets, Rapkay, Rasmussen, Reynaud, Riera Madurell, Rocard, Rosati, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Roure, Sacconi, Sakalas, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Savary, Schapira, Scheele, Schulz, Segelström, Sifunakis, Skinner, Sornosa Martínez, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarabella, Tarand, Thomsen, Titley, Tzampazi, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vincenzi, Walter, Weber Henri, Weiler, Wiersma, Wynn, Xenogiannakopoulou, Yañez-Barnuevo García, Zani, Zingaretti

UEN: Aylward, Bielan, Camre, Crowley, Foltyn-Kubicka, Janowski, Kamiński, Kuźmiuk, La Russa, Libicki, Ó Neachtain, Podkański, Roszkowski, Ryan, Szymański, Vaidere

Verts/ALE: Auken, Beer, Bennahmias, Breyer, van Buitenen, Buitenweg, Cohn-Bendit, Cramer, Evans Jillian, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein Mintz, Harms, Hassi, Horáček, Hudghton, Isler Béguin, Joan i Marí, Jonckheer, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Özdemir, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schmidt, Schroedter, Smith, Staes, Trüpel, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

Contrari: 267

ALDE: Takkula

IND/DEM: Batten, Booth, Clark, Farage, Knapman, Nattrass, Salvini, Titford, Wise, Železný

NI: Allister, Czarnecki Marek Aleksander, Helmer, Masiel, Mote

PPE-DE: Albertini, Andrikienė, Antoniozzi, Ashworth, Atkins, Audy, Ayuso González, Bachelot-Narquin, Barsi-Pataky, Bauer, Beazley, Becsey, Berend, Böge, Bowis, Bradbourn, Braghetto, Brejc, Březina, Brok, Brunetta, Bushill-Matthews, Busuttil, Buzek, Cabrnoch, Callanan, Casa, Caspary, Castiglione, del Castillo Vera, Cederschiöld, Chichester, Chmielewski, Coelho, Coveney, Dehaene, Demetriou, Descamps, Deß, Deva, Díaz de Mera García Consuegra, Dimitrakopoulos, Dionisi, Dombrovskis, Doorn, Dover, Doyle, Duchoň, Duka-Zólyomi, Ehler, Elles, Esteves, Eurlings, Fajmon, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Fjellner, Florenz, Fontaine, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, Galeote Quecedo, García-Margallo y Marfil, Gargani, Garriga Polledo, Gaubert, Gauzès, Gawronski, Gewalt, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, de Grandes Pascual, Grosch, Grossetête, Guellec, Gutiérrez-Cortines, Gyürk, Hannan, Harbour, Hatzidakis, Heaton-Harris, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Hieronymi, Higgins, Hökmark, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Ibrisagic, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jackson, Jałowiecki, Járóka, Jarzembowski, Jeggle, Kaczmarek, Kamall, Karas, Kasoulides, Kauppi, Kelam, Kirkhope, Klamt, Klaß, Koch, Konrad, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Kudrycka, Kušķis, Lamassoure, Landsbergis, Langen, Lauk, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, López-Istúriz White, Lulling, Maat, McGuinness, McMillan-Scott, Mann Thomas, Marques, Martens, Mato Adrover, Matsis, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Mikolášik, Millán Mon, Montoro Romero, Musotto, Nassauer, Nicholson, Niebler, van Nistelrooij, Olbrycht, Oomen-Ruijten, Őry, Ouzký, Pack, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Parish, Peterle, Pieper, Pīks, Pinheiro, Piskorski, Pleštinská, Poettering, Pomés Ruiz, Posdorf, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Queiró, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Reul, Ribeiro e Castro, Roithová, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Samaras, Sartori, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schmitt, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Siekierski, Silva Peneda, Škottová, Sommer, Sonik, Spautz, Šťastný, Stenzel, Stevenson, Strejček, Stubb, Sturdy, Sudre, Surján, Szájer, Tajani, Tannock, Thyssen, Trakatellis, Ulmer, Vakalis, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Ventre, Vernola, Vidal-Quadras Roca, Vlasák, Vlasto, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, von Wogau, Wortmann-Kool, Záborská, Zahradil, Zaleski, Zappalà, Zieleniec, Zvěřina, Zwiefka

PSE: Goebbels, Hänsch

UEN: Angelilli, Berlato, Didžiokas, Foglietta, Krasts, Kristovskis, Muscardini, Musumeci, Pavilionis, Pirilli, Poli Bortone, Tatarella, Wojciechowski Janusz, Zīle

Astensioni: 25

IND/DEM: Borghezio, Grabowski, Krupa, Pęk, Piotrowski, Rogalski, Tomczak, Zapałowski

NI: Baco, Belohorská, Bobošíková, Claeys, Dillen, Gollnisch, Kilroy-Silk, Kozlík, Lang, Le Pen Marine, Le Rachinel, Martinez, Mölzer, Romagnoli, Schenardi, Vanhecke

PPE-DE: Olajos

Correzioni di voto

Contrari

Eija-Riitta Korhola

8.   Raccomandazione Korhola A6-0381/2005

Emendamento 22

Favorevoli: 322

ALDE: Andrejevs, Busk, Chiesa, Cocilovo, Costa, Davies, Drčar Murko, Duff, Ek, Gentvilas, Geremek, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Juknevičienė, Kacin, Karim, Ludford, Lynne, Malmström, Matsakis, Newton Dunn, Nicholson of Winterbourne, Oviir, Pistelli, Resetarits, Ries, Riis-Jørgensen, Samuelsen, Savi, Sbarbati, Staniszewska, Szent-Iványi, Van Hecke, Wallis, Watson

GUE/NGL: Adamou, Agnoletto, Bertinotti, Brie, Catania, de Brún, Figueiredo, Flasarová, Guerreiro, Guidoni, Henin, Kaufmann, Kohlíček, Liotard, Manolakou, Markov, Maštálka, Meijer, Meyer Pleite, Musacchio, Pafilis, Papadimoulis, Pflüger, Ransdorf, Remek, Seppänen, Sjöstedt, Strož, Toussas, Triantaphyllides, Uca, Verges, Wurtz, Zimmer

IND/DEM: Belder, Blokland, Bonde, Coûteaux, Grabowski, Karatzaferis, Krupa, Louis, Pęk, Piotrowski, Rogalski, Sinnott, Tomczak, de Villiers, Zapałowski

NI: Battilocchio, Belohorská, Chruszcz, Czarnecki Ryszard, Giertych, Martin Hans-Peter, Rivera, Romagnoli, Rutowicz, Wojciechowski Bernard Piotr

PPE-DE: Belet, Brepoels, Langendries, Olajos, Seeberg, Wijkman

PSE: Andersson, Arif, Arnaoutakis, Assis, Ayala Sender, Badia I Cutchet, Barón Crespo, Batzeli, Beglitis, Beňová, Berès, van den Berg, Berger, Berman, Bösch, Bono, Bourzai, Bozkurt, Bullmann, van den Burg, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Casaca, Cashman, Castex, Cercas, Christensen, Corbett, Corbey, Cottigny, D'Alema, De Rossa, Désir, Díez González, Dobolyi, Douay, Dührkop Dührkop, Estrela, Ettl, Evans Robert, Falbr, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ford, Fruteau, García Pérez, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gill, Glante, Golik, Gomes, Grabowska, Grech, Gröner, Groote, Gruber, Gurmai, Guy-Quint, Hamon, Harangozó, Hasse Ferreira, Haug, Hazan, Hedh, Hedkvist Petersen, Hegyi, Honeyball, Howitt, Hughes, Hutchinson, Ilves, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Kinnock, Kósáné Kovács, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kristensen, Kuc, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Lavarra, Le Foll, Leichtfried, Leinen, Liberadzki, Lienemann, Locatelli, McAvan, McCarthy, Madeira, Maňka, Mann Erika, Martin David, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Mastenbroek, Matsouka, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moraes, Moreno Sánchez, Morgan, Moscovici, Muscat, Myller, Napoletano, Navarro, Obiols i Germà, Öger, Pahor, Paleckis, Panzeri, Patrie, Piecyk, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Poignant, Prets, Rapkay, Rasmussen, Reynaud, Riera Madurell, Rocard, Rosati, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Roure, Sacconi, Sakalas, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Savary, Schapira, Scheele, Schulz, Segelström, Sifunakis, Skinner, Sornosa Martínez, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarand, Thomsen, Titley, Trautmann, Tzampazi, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vincenzi, Walter, Weber Henri, Weiler, Wiersma, Wynn, Xenogiannakopoulou, Yañez-Barnuevo García, Zani, Zingaretti

UEN: Camre, Krasts, Pavilionis, Vaidere

Verts/ALE: Auken, Beer, Bennahmias, Breyer, van Buitenen, Buitenweg, Cohn-Bendit, Cramer, Evans Jillian, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein Mintz, Harms, Hassi, Horáček, Hudghton, Isler Béguin, Joan i Marí, Jonckheer, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Özdemir, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schmidt, Schroedter, Smith, Staes, Trüpel, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

Contrari: 332

ALDE: Alvaro, Andria, Beaupuy, Birutis, Bonino, Bourlanges, Budreikaitė, Carlshamre, Cavada, Chatzimarkakis, Cornillet, Degutis, Deprez, Dičkutė, Duquesne, Fourtou, Gibault, Griesbeck, Hennis-Plasschaert, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Klinz, Koch-Mehrin, Krahmer, Kułakowski, Laperrouze, Lehideux, Maaten, Manders, Morillon, Mulder, Neyts-Uyttebroeck, Onyszkiewicz, Ortuondo Larrea, Polfer, Prodi, Schuth, Starkevičiūtė, Sterckx, Takkula

IND/DEM: Batten, Booth, Clark, Farage, Knapman, Lundgren, Nattrass, Salvini, Titford, Wise, Wohlin

NI: Allister, Claeys, Czarnecki Marek Aleksander, Gollnisch, Helmer, Lang, Le Pen Marine, Masiel, Mölzer, Mote, Schenardi, Vanhecke

PPE-DE: Albertini, Andrikienė, Antoniozzi, Ashworth, Atkins, Audy, Ayuso González, Bachelot-Narquin, Barsi-Pataky, Bauer, Beazley, Becsey, Berend, Böge, Bowis, Bradbourn, Braghetto, Brejc, Březina, Brok, Brunetta, Bushill-Matthews, Busuttil, Buzek, Cabrnoch, Casa, Caspary, Castiglione, del Castillo Vera, Cederschiöld, Chichester, Chmielewski, Coelho, Coveney, Dehaene, Demetriou, Descamps, Deß, Deva, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Dimitrakopoulos, Dionisi, Dombrovskis, Doorn, Dover, Doyle, Duchoň, Duka-Zólyomi, Ehler, Elles, Eurlings, Fajmon, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Fjellner, Florenz, Fontaine, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, Galeote Quecedo, García-Margallo y Marfil, Gargani, Garriga Polledo, Gaubert, Gauzès, Gawronski, Gewalt, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, de Grandes Pascual, Grosch, Grossetête, Guellec, Gutiérrez-Cortines, Gyürk, Hannan, Harbour, Hatzidakis, Heaton-Harris, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Hieronymi, Higgins, Hökmark, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Ibrisagic, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jackson, Jałowiecki, Járóka, Jarzembowski, Jeggle, Kaczmarek, Kamall, Karas, Kasoulides, Kauppi, Kelam, Kirkhope, Klamt, Klaß, Koch, Konrad, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Kudrycka, Kušķis, Lamassoure, Landsbergis, Langen, Lauk, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, López-Istúriz White, Lulling, Maat, McGuinness, McMillan-Scott, Mann Thomas, Marques, Martens, Mato Adrover, Matsis, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Mikolášik, Millán Mon, Montoro Romero, Musotto, Nassauer, Nicholson, Niebler, van Nistelrooij, Novak, Olbrycht, Oomen-Ruijten, Őry, Ouzký, Pack, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Parish, Peterle, Pieper, Pīks, Pinheiro, Piskorski, Pleštinská, Poettering, Pomés Ruiz, Posdorf, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Queiró, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Reul, Ribeiro e Castro, Roithová, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Samaras, Sartori, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schmitt, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Siekierski, Silva Peneda, Škottová, Sommer, Sonik, Spautz, Šťastný, Stenzel, Stevenson, Strejček, Stubb, Sturdy, Sudre, Surján, Szájer, Tajani, Tannock, Thyssen, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Vakalis, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Ventre, Vernola, Vidal-Quadras Roca, Vlasák, Vlasto, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, von Wogau, Wortmann-Kool, Záborská, Zahradil, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zieleniec, Zvěřina, Zwiefka

PSE: Busquin, De Vits, Goebbels, Lehtinen, Paasilinna, Tarabella

UEN: Angelilli, Aylward, Berlato, Bielan, Crowley, Didžiokas, Foglietta, Foltyn-Kubicka, Janowski, Kamiński, Kristovskis, Kuźmiuk, Libicki, Muscardini, Musumeci, Ó Neachtain, Pirilli, Podkański, Poli Bortone, Roszkowski, Ryan, Szymański, Tatarella, Wojciechowski Janusz, Zīle

Astensioni: 18

ALDE: Bowles, Letta, Procacci, Toia, Väyrynen

IND/DEM: Borghezio, Goudin, Speroni, Železný

NI: Baco, Bobošíková, Kilroy-Silk, Kozlík, Martinez

PSE: El Khadraoui, Ferreira Elisa, Gierek, Hänsch

9.   Raccomandazione Korhola A6-0381/2005

Emendamento 25

Favorevoli: 347

ALDE: Andrejevs, Andria, Birutis, Bonino, Bowles, Budreikaitė, Busk, Carlshamre, Chiesa, Cocilovo, Costa, Davies, Di Pietro, Drčar Murko, Duff, Ek, Gentvilas, Geremek, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, in 't Veld, Jensen, Juknevičienė, Kacin, Karim, Kułakowski, Lax, Letta, Ludford, Lynne, Malmström, Matsakis, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Nicholson of Winterbourne, Onyszkiewicz, Pannella, Pistelli, Polfer, Procacci, Prodi, Resetarits, Ries, Riis-Jørgensen, Samuelsen, Savi, Sbarbati, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Szent-Iványi, Toia, Van Hecke, Wallis, Watson

GUE/NGL: Adamou, Agnoletto, Bertinotti, Brie, Catania, de Brún, Figueiredo, Flasarová, Guerreiro, Guidoni, Henin, Kaufmann, Kohlíček, Liotard, Manolakou, Markov, Maštálka, Meijer, Meyer Pleite, Musacchio, Pafilis, Papadimoulis, Ransdorf, Remek, Seppänen, Sjöstedt, Strož, Toussas, Triantaphyllides, Uca, Verges, Wurtz, Zimmer

IND/DEM: Belder, Blokland, Bonde, Coûteaux, Grabowski, Karatzaferis, Krupa, Louis, Pęk, Piotrowski, Rogalski, Sinnott, Tomczak, de Villiers, Zapałowski

NI: Battilocchio, Belohorská, Bobošíková, Chruszcz, Czarnecki Ryszard, Giertych, Rivera, Rutowicz, Wojciechowski Bernard Piotr

PPE-DE: Belet, Brepoels, Langendries, Olajos, Surján

PSE: Andersson, Arif, Arnaoutakis, Assis, Ayala Sender, Badia I Cutchet, Barón Crespo, Batzeli, Beglitis, Beňová, Berès, van den Berg, Berger, Berman, Bösch, Bono, Bourzai, Bozkurt, Bullmann, van den Burg, Busquin, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Casaca, Cashman, Castex, Cercas, Christensen, Corbett, Corbey, Cottigny, D'Alema, De Rossa, Désir, De Vits, Díez González, Dobolyi, Douay, Dührkop Dührkop, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Evans Robert, Falbr, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ford, Fruteau, García Pérez, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Golik, Gomes, Grabowska, Grech, Gröner, Groote, Gruber, Gurmai, Guy-Quint, Hamon, Harangozó, Hasse Ferreira, Haug, Hazan, Hedh, Hedkvist Petersen, Hegyi, Honeyball, Howitt, Hughes, Hutchinson, Ilves, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Kinnock, Kósáné Kovács, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kristensen, Kuc, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Lavarra, Le Foll, Leichtfried, Leinen, Liberadzki, Lienemann, Locatelli, McAvan, McCarthy, Madeira, Maňka, Mann Erika, Martin David, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Mastenbroek, Matsouka, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moraes, Moreno Sánchez, Morgan, Moscovici, Muscat, Myller, Napoletano, Navarro, Obiols i Germà, Öger, Pahor, Paleckis, Panzeri, Patrie, Piecyk, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Poignant, Prets, Rapkay, Rasmussen, Reynaud, Riera Madurell, Rocard, Rosati, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Roure, Sacconi, Sakalas, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Savary, Schapira, Scheele, Schulz, Segelström, Sifunakis, Skinner, Sornosa Martínez, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarabella, Tarand, Thomsen, Titley, Trautmann, Tzampazi, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vincenzi, Walter, Weber Henri, Weiler, Wiersma, Wynn, Xenogiannakopoulou, Yañez-Barnuevo García, Zani, Zingaretti

UEN: Camre, Kamiński, Krasts, Kristovskis, Pavilionis, Vaidere

Verts/ALE: Auken, Beer, Bennahmias, Breyer, van Buitenen, Buitenweg, Cohn-Bendit, Cramer, Evans Jillian, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein Mintz, Harms, Hassi, Horáček, Hudghton, Isler Béguin, Joan i Marí, Jonckheer, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Özdemir, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schmidt, Schroedter, Smith, Staes, Trüpel, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

Contrari: 307

ALDE: Alvaro, Beaupuy, Bourlanges, Cavada, Chatzimarkakis, Cornillet, Degutis, Deprez, Dičkutė, Duquesne, Fourtou, Gibault, Hennis-Plasschaert, Klinz, Koch-Mehrin, Krahmer, Laperrouze, Lehideux, Maaten, Manders, Morillon, Mulder, Ortuondo Larrea, Schuth

IND/DEM: Batten, Booth, Clark, Farage, Goudin, Knapman, Lundgren, Nattrass, Salvini, Titford, Wise, Wohlin, Železný

NI: Allister, Czarnecki Marek Aleksander, Gollnisch, Helmer, Lang, Le Pen Marine, Masiel, Mote, Romagnoli, Schenardi

PPE-DE: Albertini, Andrikienė, Antoniozzi, Ashworth, Atkins, Audy, Ayuso González, Bachelot-Narquin, Barsi-Pataky, Bauer, Beazley, Becsey, Berend, Böge, Bowis, Bradbourn, Braghetto, Brejc, Březina, Brok, Brunetta, Bushill-Matthews, Busuttil, Buzek, Cabrnoch, Callanan, Casa, Caspary, Castiglione, del Castillo Vera, Cederschiöld, Chichester, Chmielewski, Coelho, Coveney, Dehaene, Demetriou, Descamps, Deß, Deva, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Dimitrakopoulos, Dionisi, Dombrovskis, Doorn, Dover, Doyle, Duchoň, Duka-Zólyomi, Ehler, Elles, Eurlings, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Fjellner, Florenz, Fontaine, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, Galeote Quecedo, García-Margallo y Marfil, Gargani, Garriga Polledo, Gaubert, Gauzès, Gawronski, Gewalt, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, de Grandes Pascual, Grosch, Grossetête, Guellec, Gutiérrez-Cortines, Gyürk, Hannan, Harbour, Hatzidakis, Heaton-Harris, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Hieronymi, Higgins, Hökmark, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Ibrisagic, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jackson, Jałowiecki, Járóka, Jarzembowski, Jeggle, Kaczmarek, Kamall, Karas, Kasoulides, Kauppi, Kelam, Kirkhope, Klamt, Klaß, Koch, Konrad, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Kudrycka, Kušķis, Lamassoure, Landsbergis, Lauk, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, López-Istúriz White, Lulling, Maat, McGuinness, McMillan-Scott, Mann Thomas, Marques, Martens, Mato Adrover, Matsis, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Mikolášik, Millán Mon, Montoro Romero, Musotto, Nassauer, Nicholson, Niebler, van Nistelrooij, Novak, Olbrycht, Oomen-Ruijten, Őry, Ouzký, Pack, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Parish, Peterle, Pieper, Pīks, Pinheiro, Piskorski, Pleštinská, Poettering, Pomés Ruiz, Posdorf, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Queiró, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Reul, Ribeiro e Castro, Roithová, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Samaras, Sartori, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schmitt, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Silva Peneda, Škottová, Sommer, Sonik, Spautz, Šťastný, Stenzel, Stevenson, Strejček, Stubb, Sturdy, Sudre, Szájer, Tajani, Tannock, Thyssen, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Vakalis, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Ventre, Vernola, Vidal-Quadras Roca, Vlasák, Vlasto, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, Wijkman, von Wogau, Záborská, Zahradil, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zieleniec, Zvěřina, Zwiefka

PSE: Goebbels, Lehtinen, Paasilinna

UEN: Angelilli, Aylward, Berlato, Bielan, Crowley, Didžiokas, Foglietta, Foltyn-Kubicka, Janowski, Kuźmiuk, La Russa, Libicki, Muscardini, Musumeci, Ó Neachtain, Pirilli, Podkański, Poli Bortone, Roszkowski, Ryan, Szymański, Tatarella, Zīle

Astensioni: 13

ALDE: Takkula

IND/DEM: Borghezio, Speroni

NI: Baco, Dillen, Kilroy-Silk, Kozlík, Le Rachinel, Martinez, Vanhecke

PPE-DE: Esteves

PSE: Ferreira Elisa, Hänsch

Correzioni di voto

Favorevoli

Hans-Peter Martin

10.   Raccomandazione Korhola A6-0381/2005

Emendamento 30

Favorevoli: 359

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Andria, Beaupuy, Birutis, Bonino, Bourlanges, Bowles, Budreikaitė, Carlshamre, Cavada, Chatzimarkakis, Cocilovo, Costa, Davies, Degutis, Dičkutė, Di Pietro, Drčar Murko, Duff, Duquesne, Fourtou, Gentvilas, Geremek, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, in 't Veld, Jensen, Juknevičienė, Kacin, Karim, Klinz, Koch-Mehrin, Krahmer, Kułakowski, Laperrouze, Lax, Lehideux, Letta, Ludford, Lynne, Maaten, Malmström, Manders, Matsakis, Morillon, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Nicholson of Winterbourne, Onyszkiewicz, Ortuondo Larrea, Oviir, Pannella, Pistelli, Polfer, Procacci, Prodi, Ries, Riis-Jørgensen, Savi, Sbarbati, Schuth, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Szent-Iványi, Takkula, Toia, Väyrynen, Van Hecke, Wallis, Watson

IND/DEM: Louis, Salvini, de Villiers, Železný

NI: Belohorská, Chruszcz, Claeys, Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, Dillen, Helmer, Masiel, Mölzer, Rutowicz, Vanhecke

PPE-DE: Albertini, Andrikienė, Antoniozzi, Ashworth, Atkins, Audy, Ayuso González, Bachelot-Narquin, Barsi-Pataky, Bauer, Beazley, Becsey, Berend, Böge, Bowis, Bradbourn, Braghetto, Brejc, Březina, Brunetta, Bushill-Matthews, Busuttil, Buzek, Cabrnoch, Callanan, Casa, Caspary, Castiglione, del Castillo Vera, Cederschiöld, Chichester, Chmielewski, Coelho, Coveney, Dehaene, Demetriou, Descamps, Deß, Deva, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Dimitrakopoulos, Dionisi, Dombrovskis, Doorn, Dover, Doyle, Duchoň, Duka-Zólyomi, Ehler, Elles, Esteves, Eurlings, Fajmon, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Fjellner, Florenz, Fontaine, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, Galeote Quecedo, García-Margallo y Marfil, Gargani, Garriga Polledo, Gaubert, Gauzès, Gawronski, Gewalt, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, de Grandes Pascual, Grossetête, Guellec, Gutiérrez-Cortines, Gyürk, Hannan, Harbour, Hatzidakis, Heaton-Harris, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Hieronymi, Higgins, Hökmark, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Ibrisagic, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jackson, Jałowiecki, Járóka, Jarzembowski, Jeggle, Kaczmarek, Kamall, Karas, Kasoulides, Kauppi, Kelam, Kirkhope, Klamt, Klaß, Koch, Konrad, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Kudrycka, Kušķis, Lamassoure, Landsbergis, Langen, Lauk, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, López-Istúriz White, Lulling, Maat, McGuinness, McMillan-Scott, Mann Thomas, Marques, Martens, Mato Adrover, Matsis, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Mikolášik, Millán Mon, Montoro Romero, Musotto, Nassauer, Nicholson, Niebler, van Nistelrooij, Novak, Olbrycht, Oomen-Ruijten, Ouzký, Pack, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Parish, Peterle, Pieper, Pinheiro, Piskorski, Pleštinská, Poettering, Pomés Ruiz, Posdorf, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Queiró, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Reul, Ribeiro e Castro, Roithová, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Samaras, Sartori, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schmitt, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Siekierski, Silva Peneda, Škottová, Sommer, Sonik, Spautz, Šťastný, Stenzel, Stevenson, Strejček, Stubb, Sturdy, Sudre, Szájer, Tajani, Tannock, Thyssen, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Vakalis, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Ventre, Vernola, Vidal-Quadras Roca, Vlasák, Vlasto, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, von Wogau, Wortmann-Kool, Záborská, Zahradil, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zieleniec, Zvěřina, Zwiefka

PSE: Busquin, Goebbels, Grabowska, dos Santos, Savary, Tabajdi, Tarabella

UEN: Angelilli, Aylward, Berlato, Bielan, Crowley, Didžiokas, Foglietta, Foltyn-Kubicka, Janowski, Kamiński, Krasts, Kristovskis, La Russa, Libicki, Muscardini, Musumeci, Ó Neachtain, Pavilionis, Pirilli, Podkański, Poli Bortone, Roszkowski, Ryan, Tatarella, Vaidere, Zīle

Verts/ALE: de Groen-Kouwenhoven

Contrari: 281

ALDE: Deprez, Samuelsen

GUE/NGL: Adamou, Agnoletto, Bertinotti, Brie, Catania, de Brún, Figueiredo, Flasarová, Guerreiro, Guidoni, Henin, Kaufmann, Kohlíček, Liotard, Manolakou, Markov, Maštálka, Meijer, Meyer Pleite, Musacchio, Pafilis, Papadimoulis, Pflüger, Ransdorf, Remek, Seppänen, Sjöstedt, Strož, Toussas, Triantaphyllides, Uca, Verges, Wurtz, Zimmer

IND/DEM: Batten, Belder, Blokland, Bonde, Booth, Borghezio, Clark, Farage, Goudin, Grabowski, Karatzaferis, Knapman, Krupa, Lundgren, Nattrass, Pęk, Piotrowski, Rogalski, Sinnott, Titford, Tomczak, Wise, Wohlin, Zapałowski

NI: Allister, Battilocchio, Bobošíková, Giertych, Martin Hans-Peter, Mote, Wojciechowski Bernard Piotr

PPE-DE: Belet, Brepoels, Grosch, Langendries, Olajos, Seeber, Seeberg

PSE: Andersson, Arif, Arnaoutakis, Assis, Ayala Sender, Badia I Cutchet, Barón Crespo, Batzeli, Beglitis, van den Berg, Berger, Berman, Bösch, Bono, Bourzai, Bozkurt, Bullmann, van den Burg, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Casaca, Cashman, Castex, Cercas, Christensen, Corbett, Corbey, Cottigny, D'Alema, De Rossa, Désir, Díez González, Dobolyi, Douay, Dührkop Dührkop, El Khadraoui, Ettl, Evans Robert, Falbr, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, Ford, Fruteau, García Pérez, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Golik, Gomes, Grech, Gröner, Groote, Gruber, Gurmai, Guy-Quint, Hamon, Harangozó, Hasse Ferreira, Haug, Hazan, Hedh, Hedkvist Petersen, Hegyi, Honeyball, Howitt, Hughes, Hutchinson, Ilves, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Kinnock, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kristensen, Kuc, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Lavarra, Le Foll, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Liberadzki, Lienemann, Locatelli, McAvan, McCarthy, Madeira, Maňka, Mann Erika, Martin David, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Mastenbroek, Matsouka, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moraes, Moreno Sánchez, Morgan, Moscovici, Muscat, Myller, Napoletano, Navarro, Obiols i Germà, Öger, Paasilinna, Pahor, Paleckis, Panzeri, Patrie, Piecyk, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Poignant, Prets, Rapkay, Reynaud, Riera Madurell, Rocard, Rosati, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Roure, Sacconi, Sakalas, Salinas García, Sánchez Presedo, Schapira, Scheele, Schulz, Sifunakis, Skinner, Sornosa Martínez, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tarand, Thomsen, Titley, Trautmann, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vincenzi, Walter, Weber Henri, Weiler, Wiersma, Wynn, Xenogiannakopoulou, Yañez-Barnuevo García, Zani, Zingaretti

Verts/ALE: Auken, Beer, Bennahmias, Breyer, van Buitenen, Buitenweg, Cohn-Bendit, Evans Jillian, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, Hammerstein Mintz, Harms, Hassi, Horáček, Hudghton, Isler Béguin, Joan i Marí, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lucas, Özdemir, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schmidt, Schroedter, Smith, Staes, Trüpel, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

Astensioni: 17

ALDE: Chiesa, Resetarits

IND/DEM: Speroni

NI: Baco, Gollnisch, Kilroy-Silk, Kozlík, Lang, Le Pen Marine, Le Rachinel, Martinez, Rivera, Romagnoli, Schenardi

PPE-DE: Wijkman

PSE: Hänsch

UEN: Camre

11.   Relazione Jarzembowski A6-0410/2005

Richiesta di rinvio

Favorevoli: 132

ALDE: Andrejevs, Andria, Beaupuy, Birutis, Bonino, Bowles, Budreikaitė, Carlshamre, Cavada, Chiesa, Cocilovo, Costa, Di Pietro, Drčar Murko, Duquesne, Fourtou, Gentvilas, Geremek, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Hennis-Plasschaert, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Juknevičienė, Kacin, Kułakowski, Laperrouze, Lax, Lehideux, Letta, Ludford, Lynne, Maaten, Malmström, Matsakis, Morillon, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Nicholson of Winterbourne, Onyszkiewicz, Ortuondo Larrea, Oviir, Pannella, Pistelli, Polfer, Procacci, Prodi, Resetarits, Riis-Jørgensen, Savi, Sbarbati, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Szent-Iványi, Väyrynen, Van Hecke, Watson

NI: Martin Hans-Peter

PPE-DE: Audy, Callanan, Coelho, Coveney, Demetriou, Descamps, Deva, De Veyrac, Dimitrakopoulos, Doyle, Esteves, Fatuzzo, Florenz, Fontaine, Freitas, Gaubert, Gauzès, Gklavakis, Graça Moura, Grossetête, Guellec, Hatzidakis, Itälä, Karas, Kratsa-Tsagaropoulou, Kudrycka, Lauk, McGuinness, Martens, Matsis, Mavrommatis, Novak, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Posselt, Saïfi, Samaras, Schierhuber, Schnellhardt, Schwab, Sudre, Tajani, Trakatellis, Vakalis, Varvitsiotis, Vlasto, Weber Manfred, Zatloukal

UEN: Angelilli, Aylward, Berlato, Bielan, Didžiokas, Foglietta, Foltyn-Kubicka, Janowski, Kristovskis, La Russa, Libicki, Musumeci, Pavilionis, Pirilli, Podkański, Poli Bortone, Roszkowski, Ryan, Szymański, Tatarella, Wojciechowski Janusz

Contrari: 523

ALDE: Alvaro, Bourlanges, Chatzimarkakis, Cornillet, Degutis, Deprez, Dičkutė, Karim, Klinz, Koch-Mehrin, Krahmer, Manders, Ries, Schuth, Takkula, Toia, Wallis

GUE/NGL: Adamou, Agnoletto, Bertinotti, Brie, Catania, de Brún, Figueiredo, Flasarová, Guerreiro, Guidoni, Henin, Kaufmann, Kohlíček, Liotard, Manolakou, Markov, Maštálka, Meijer, Meyer Pleite, Musacchio, Pafilis, Papadimoulis, Pflüger, Ransdorf, Remek, Seppänen, Sjöstedt, Strož, Toussas, Triantaphyllides, Uca, Verges, Wurtz, Zimmer

IND/DEM: Batten, Belder, Blokland, Bonde, Booth, Borghezio, Clark, Coûteaux, Farage, Goudin, Grabowski, Karatzaferis, Knapman, Krupa, Louis, Lundgren, Nattrass, Pęk, Piotrowski, Rogalski, Salvini, Sinnott, Speroni, Titford, Tomczak, de Villiers, Wise, Wohlin, Zapałowski, Železný

NI: Allister, Battilocchio, Bobošíková, Chruszcz, Claeys, Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, Dillen, Giertych, Gollnisch, Helmer, Kilroy-Silk, Lang, Le Pen Marine, Le Rachinel, Martinez, Masiel, Mölzer, Mote, Romagnoli, Rutowicz, Schenardi, Vanhecke, Wojciechowski Bernard Piotr

PPE-DE: Albertini, Andrikienė, Antoniozzi, Ashworth, Atkins, Ayuso González, Bachelot-Narquin, Barsi-Pataky, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Berend, Böge, Bowis, Bradbourn, Braghetto, Brejc, Brepoels, Březina, Brok, Bushill-Matthews, Busuttil, Buzek, Cabrnoch, Casa, Caspary, Castiglione, del Castillo Vera, Cederschiöld, Chichester, Chmielewski, Dehaene, Deß, Díaz de Mera García Consuegra, Dionisi, Dombrovskis, Doorn, Dover, Duchoň, Duka-Zólyomi, Ehler, Elles, Eurlings, Fajmon, Ferber, Fernández Martín, Fjellner, Fraga Estévez, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, Galeote Quecedo, García-Margallo y Marfil, Gargani, Garriga Polledo, Gawronski, Gewalt, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Gräßle, de Grandes Pascual, Grosch, Gutiérrez-Cortines, Gyürk, Hannan, Harbour, Heaton-Harris, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Hökmark, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Ibrisagic, Iturgaiz Angulo, Jackson, Jałowiecki, Járóka, Jarzembowski, Jeggle, Kaczmarek, Kamall, Kasoulides, Kauppi, Kelam, Kirkhope, Klamt, Klaß, Koch, Konrad, Korhola, Kušķis, Lamassoure, Landsbergis, Langen, Langendries, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, López-Istúriz White, Lulling, Maat, McMillan-Scott, Mann Thomas, Marques, Mato Adrover, Mauro, Mayer, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Mikolášik, Millán Mon, Montoro Romero, Musotto, Nassauer, Nicholson, Niebler, van Nistelrooij, Olajos, Oomen-Ruijten, Őry, Ouzký, Pack, Parish, Peterle, Pieper, Pīks, Pinheiro, Piskorski, Pleštinská, Poettering, Pomés Ruiz, Posdorf, Protasiewicz, Purvis, Queiró, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Reul, Ribeiro e Castro, Roithová, Rudi Ubeda, Rübig, Salafranca Sánchez-Neyra, Schmitt, Schöpflin, Schröder, Seeberg, Siekierski, Silva Peneda, Škottová, Sommer, Spautz, Šťastný, Stenzel, Stevenson, Strejček, Stubb, Sturdy, Surján, Szájer, Tannock, Thyssen, Toubon, Ulmer, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Vatanen, Ventre, Vernola, Vidal-Quadras Roca, Vlasák, Weisgerber, Wieland, Wijkman, von Wogau, Wortmann-Kool, Záborská, Zahradil, Zaleski, Zappalà, Zvěřina, Zwiefka

PSE: Andersson, Arif, Arnaoutakis, Assis, Ayala Sender, Badia I Cutchet, Barón Crespo, Batzeli, Beglitis, Beňová, Berès, van den Berg, Berger, Berman, Bösch, Bono, Bourzai, Bozkurt, Bullmann, van den Burg, Busquin, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Casaca, Cashman, Castex, Cercas, Christensen, Corbett, Corbey, Cottigny, D'Alema, De Rossa, Désir, De Vits, Díez González, Douay, Dührkop Dührkop, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Evans Robert, Falbr, Fava, Fernandes, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, Ford, Fruteau, García Pérez, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Goebbels, Golik, Gomes, Grabowska, Grech, Gröner, Groote, Gruber, Gurmai, Guy-Quint, Hänsch, Hamon, Harangozó, Hasse Ferreira, Haug, Hazan, Hedh, Hedkvist Petersen, Hegyi, Herczog, Honeyball, Howitt, Hughes, Hutchinson, Ilves, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Kinnock, Kósáné Kovács, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kristensen, Kuc, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Lavarra, Le Foll, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Liberadzki, Lienemann, Locatelli, McAvan, McCarthy, Madeira, Maňka, Mann Erika, Martin David, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Mastenbroek, Matsouka, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moraes, Moreno Sánchez, Morgan, Moscovici, Muscat, Myller, Napoletano, Navarro, Obiols i Germà, Öger, Paasilinna, Pahor, Paleckis, Panzeri, Patrie, Piecyk, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Poignant, Prets, Rapkay, Rasmussen, Reynaud, Rocard, Rosati, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Roure, Sacconi, Sakalas, Salinas García, Sánchez Presedo, Savary, Schapira, Scheele, Schulz, Segelström, Sifunakis, Skinner, Sornosa Martínez, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarabella, Tarand, Thomsen, Titley, Trautmann, Tzampazi, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vincenzi, Walter, Weber Henri, Weiler, Wiersma, Wynn, Xenogiannakopoulou, Yañez-Barnuevo García, Zani, Zingaretti

UEN: Camre, Crowley, Kamiński, Kuźmiuk, Muscardini, Ó Neachtain

Verts/ALE: Auken, Beer, Bennahmias, Breyer, van Buitenen, Buitenweg, Cohn-Bendit, Cramer, Evans Jillian, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein Mintz, Harms, Hassi, Horáček, Hudghton, Isler Béguin, Joan i Marí, Jonckheer, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Özdemir, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schmidt, Schroedter, Smith, Staes, Trüpel, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

Astensioni: 19

ALDE: Davies, Ek, Harkin, Samuelsen

NI: Baco, Belohorská, Kozlík, Rivera

PPE-DE: Hieronymi, Higgins, Olbrycht, Sartori, Seeber, Sonik, Zieleniec

PSE: dos Santos

UEN: Krasts, Vaidere, Zīle

Correzioni di voto

Favorevoli

Angelika Niebler

Contrari

Patrick Gaubert, Karl-Heinz Florenz, Ljudmila Novak

12.   Relazione Jarzembowski A6-0410/2005

Emendamenti 60+62+63+110+144

Favorevoli: 532

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Andria, Beaupuy, Birutis, Bonino, Bourlanges, Bowles, Budreikaitė, Busk, Carlshamre, Cavada, Chatzimarkakis, Chiesa, Cocilovo, Cornillet, Costa, Davies, Degutis, Deprez, Dičkutė, Di Pietro, Drčar Murko, Duff, Duquesne, Ek, Gentvilas, Geremek, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Juknevičienė, Kacin, Karim, Klinz, Koch-Mehrin, Krahmer, Kułakowski, Laperrouze, Lax, Lehideux, Letta, Ludford, Lynne, Maaten, Malmström, Manders, Matsakis, Morillon, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Nicholson of Winterbourne, Onyszkiewicz, Ortuondo Larrea, Oviir, Pannella, Pistelli, Polfer, Procacci, Prodi, Resetarits, Ries, Riis-Jørgensen, Samuelsen, Savi, Sbarbati, Schuth, Staniszewska, Starkevičiūtė, Szent-Iványi, Takkula, Toia, Väyrynen, Van Hecke, Wallis, Watson

GUE/NGL: Adamou, Agnoletto, Bertinotti, Brie, Catania, de Brún, Figueiredo, Flasarová, Guerreiro, Guidoni, Henin, Kaufmann, Kohlíček, Liotard, Manolakou, Markov, Maštálka, Meijer, Meyer Pleite, Musacchio, Pafilis, Papadimoulis, Pflüger, Ransdorf, Remek, Seppänen, Sjöstedt, Strož, Toussas, Triantaphyllides, Uca, Verges, Wurtz, Zimmer

IND/DEM: Batten, Belder, Blokland, Bonde, Booth, Borghezio, Clark, Coûteaux, Farage, Goudin, Grabowski, Karatzaferis, Knapman, Krupa, Louis, Lundgren, Nattrass, Pęk, Piotrowski, Rogalski, Salvini, Sinnott, Speroni, Titford, Tomczak, de Villiers, Wise, Wohlin, Zapałowski, Železný

NI: Allister, Battilocchio, Bobošíková, Chruszcz, Claeys, Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, Dillen, Giertych, Gollnisch, Helmer, Kilroy-Silk, Lang, Le Pen Marine, Le Rachinel, Martin Hans-Peter, Martinez, Masiel, Mölzer, Mote, Romagnoli, Rutowicz, Schenardi, Vanhecke, Wojciechowski Bernard Piotr

PPE-DE: Ashworth, Atkins, Bachelot-Narquin, Beazley, Belet, Böge, Bowis, Bradbourn, Brepoels, Brok, Bushill-Matthews, Busuttil, Callanan, Casa, Castiglione, Cederschiöld, Chichester, Chmielewski, Coelho, Dehaene, Deva, Dimitrakopoulos, Doorn, Dover, Doyle, Elles, Esteves, Eurlings, Fatuzzo, Ferber, Fjellner, Florenz, Fontaine, Freitas, Friedrich, Gauzès, Gklavakis, Graça Moura, Hannan, Harbour, Heaton-Harris, Hökmark, Hoppenstedt, Hybášková, Ibrisagic, Jackson, Jałowiecki, Kaczmarek, Kamall, Karas, Kelam, Kirkhope, Klamt, Konrad, Kudrycka, Landsbergis, Langendries, Lauk, Lehne, Lewandowski, Maat, McMillan-Scott, Mann Thomas, Martens, Matsis, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mikolášik, Nicholson, van Nistelrooij, Novak, Olbrycht, Oomen-Ruijten, Papastamkos, Parish, Piskorski, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Quisthoudt-Rowohl, Radwan, Reul, Ribeiro e Castro, Samaras, Sartori, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Seeber, Seeberg, Siekierski, Silva Peneda, Sonik, Spautz, Stevenson, Strejček, Stubb, Sturdy, Tajani, Tannock, Thyssen, Trakatellis, Ulmer, Van Orden, Varvitsiotis, Ventre, Vernola, Wijkman, von Wogau, Wortmann-Kool, Zappalà, Zwiefka

PSE: Andersson, Arif, Arnaoutakis, Assis, Ayala Sender, Badia I Cutchet, Barón Crespo, Batzeli, Beglitis, Beňová, Berès, van den Berg, Berger, Berman, Bösch, Bono, Bourzai, Bozkurt, Bullmann, van den Burg, Busquin, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Casaca, Cashman, Castex, Cercas, Christensen, Corbett, Corbey, Cottigny, D'Alema, De Rossa, Désir, De Vits, Díez González, Dobolyi, Douay, Dührkop Dührkop, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Evans Robert, Falbr, Fava, Fernandes, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, Ford, Fruteau, García Pérez, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Goebbels, Golik, Gomes, Grabowska, Grech, Gröner, Groote, Gruber, Gurmai, Guy-Quint, Hänsch, Hamon, Harangozó, Hasse Ferreira, Haug, Hazan, Hedh, Hedkvist Petersen, Hegyi, Herczog, Honeyball, Howitt, Hughes, Hutchinson, Ilves, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Kinnock, Kósáné Kovács, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kristensen, Kuc, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Lavarra, Le Foll, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Liberadzki, Lienemann, Locatelli, McAvan, McCarthy, Madeira, Maňka, Mann Erika, Martin David, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Mastenbroek, Matsouka, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moraes, Moreno Sánchez, Morgan, Moscovici, Muscat, Myller, Napoletano, Navarro, Obiols i Germà, Öger, Paasilinna, Pahor, Paleckis, Panzeri, Patrie, Piecyk, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Poignant, Prets, Rapkay, Rasmussen, Reynaud, Rocard, Rosati, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Roure, Sacconi, Sakalas, Salinas García, Sánchez Presedo, Savary, Schapira, Scheele, Schulz, Segelström, Sifunakis, Skinner, Sornosa Martínez, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarabella, Tarand, Thomsen, Titley, Trautmann, Tzampazi, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vincenzi, Walter, Weber Henri, Weiler, Wiersma, Wynn, Xenogiannakopoulou, Yañez-Barnuevo García, Zani, Zingaretti

UEN: Aylward, Berlato, Bielan, Camre, Crowley, Didžiokas, Foglietta, Foltyn-Kubicka, Janowski, Kamiński, Kristovskis, Kuźmiuk, Muscardini, Musumeci, Ó Neachtain, Pavilionis, Pirilli, Podkański, Poli Bortone, Roszkowski, Ryan, Szymański, Tatarella, Wojciechowski Janusz

Verts/ALE: Auken, Beer, Bennahmias, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Cramer, Evans Jillian, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein Mintz, Harms, Hassi, Horáček, Hudghton, Isler Béguin, Joan i Marí, Jonckheer, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Özdemir, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schmidt, Schroedter, Smith, Staes, Trüpel, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

Contrari: 120

ALDE: Fourtou, Sterckx

PPE-DE: Albertini, Andrikienė, Antoniozzi, Audy, Ayuso González, Barsi-Pataky, Bauer, Becsey, Berend, Braghetto, Březina, Brunetta, Cabrnoch, Caspary, del Castillo Vera, Demetriou, Descamps, Deß, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Dionisi, Dombrovskis, Duchoň, Duka-Zólyomi, Ehler, Fajmon, Fernández Martín, Fraga Estévez, Gahler, Gaľa, Galeote Quecedo, García-Margallo y Marfil, Gargani, Garriga Polledo, Gaubert, Gawronski, Gewalt, Glattfelder, Gomolka, Gräßle, de Grandes Pascual, Grosch, Grossetête, Guellec, Gutiérrez-Cortines, Gyürk, Hatzidakis, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Hudacký, Itälä, Iturgaiz Angulo, Járóka, Jarzembowski, Jeggle, Kauppi, Klaß, Koch, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Kušķis, Lamassoure, Langen, Lechner, Liese, López-Istúriz White, Lulling, Marques, Mato Adrover, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Millán Mon, Montoro Romero, Musotto, Nassauer, Niebler, Olajos, Őry, Ouzký, Pack, Panayotopoulos-Cassiotou, Peterle, Pieper, Pīks, Pinheiro, Pleštinská, Pomés Ruiz, Posdorf, Rack, Roithová, Rudi Ubeda, Rübig, Salafranca Sánchez-Neyra, Schmitt, Schöpflin, Schwab, Škottová, Šťastný, Stenzel, Sudre, Surján, Szájer, Toubon, Vakalis, Varela Suanzes-Carpegna, Vatanen, Vidal-Quadras Roca, Vlasák, Vlasto, Weber Manfred, Wieland, Záborská, Zahradil, Zatloukal, Zieleniec, Zvěřina

UEN: La Russa, Libicki

Astensioni: 25

NI: Belohorská, Kozlík, Rivera

PPE-DE: Brejc, Buzek, Coveney, Gál, Goepel, Hieronymi, Higgins, Kasoulides, McGuinness, Poettering, Queiró, Saïfi, Schnellhardt, Schröder, Sommer, Weisgerber, Zaleski

PSE: dos Santos

UEN: Krasts, Vaidere, Zīle

Verts/ALE: van Buitenen

Correzioni di voto

Favorevoli

Piia-Noora Kauppi, Ville Itälä, Eija-Riitta Korhola, Alexander Stubb

13.   RC — B6-0025/2006 — Omofobia in Europa

Paragrafo 2/2

Favorevoli: 539

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Andria, Beaupuy, Birutis, Bonino, Bowles, Budreikaitė, Busk, Carlshamre, Cavada, Chatzimarkakis, Chiesa, Cocilovo, Cornillet, Davies, Deprez, Dičkutė, Di Pietro, Drčar Murko, Duff, Duquesne, Ek, Fourtou, Gentvilas, Geremek, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Juknevičienė, Kacin, Karim, Klinz, Krahmer, Kułakowski, Laperrouze, Lax, Lehideux, Letta, Ludford, Lynne, Maaten, Malmström, Manders, Matsakis, Morillon, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Nicholson of Winterbourne, Onyszkiewicz, Ortuondo Larrea, Oviir, Pannella, Pistelli, Polfer, Procacci, Resetarits, Ries, Samuelsen, Savi, Sbarbati, Schuth, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Szent-Iványi, Väyrynen, Van Hecke, Wallis, Watson

GUE/NGL: Adamou, Agnoletto, Bertinotti, Brie, Catania, de Brún, Figueiredo, Flasarová, Guerreiro, Guidoni, Henin, Kaufmann, Kohlíček, Liotard, Manolakou, Markov, Maštálka, Meijer, Meyer Pleite, Musacchio, Pafilis, Papadimoulis, Pflüger, Ransdorf, Remek, Seppänen, Sjöstedt, Strož, Toussas, Triantaphyllides, Uca, Verges, Wurtz, Zimmer

IND/DEM: Bonde, Goudin, Lundgren, Wohlin

NI: Battilocchio, Belohorská, Bobošíková, Helmer, Rivera, Romagnoli

PPE-DE: Ashworth, Atkins, Audy, Ayuso González, Bachelot-Narquin, Barsi-Pataky, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Berend, Böge, Bowis, Bradbourn, Braghetto, Brejc, Brepoels, Brunetta, Bushill-Matthews, Buzek, Cabrnoch, Callanan, Caspary, del Castillo Vera, Cederschiöld, Chichester, Coelho, Coveney, Dehaene, Demetriou, Descamps, Deva, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Dimitrakopoulos, Doorn, Dover, Doyle, Duchoň, Duka-Zólyomi, Ehler, Elles, Esteves, Eurlings, Fajmon, Ferber, Fjellner, Florenz, Fontaine, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, Galeote Quecedo, García-Margallo y Marfil, Garriga Polledo, Gauzès, Gewalt, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, de Grandes Pascual, Grosch, Grossetête, Guellec, Gutiérrez-Cortines, Gyürk, Hannan, Harbour, Hatzidakis, Heaton-Harris, Herranz García, Hieronymi, Higgins, Hökmark, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Ibrisagic, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jackson, Járóka, Jeggle, Kaczmarek, Kamall, Karas, Kasoulides, Kauppi, Kelam, Kirkhope, Koch, Konrad, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Kušķis, Lamassoure, Langendries, Lechner, Lehne, López-Istúriz White, Maat, McGuinness, McMillan-Scott, Mann Thomas, Marques, Martens, Mato Adrover, Matsis, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Mikolášik, Millán Mon, Montoro Romero, Nassauer, Nicholson, Niebler, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Őry, Ouzký, Pack, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Parish, Peterle, Pieper, Pinheiro, Piskorski, Poettering, Pomés Ruiz, Purvis, Queiró, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Reul, Roithová, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Samaras, Schierhuber, Schmitt, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Seeberg, Siekierski, Silva Peneda, Škottová, Sommer, Šťastný, Stenzel, Stevenson, Strejček, Stubb, Sturdy, Sudre, Surján, Szájer, Tannock, Thyssen, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Vakalis, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Vidal-Quadras Roca, Vlasák, Vlasto, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, Wijkman, von Wogau, Wortmann-Kool, Záborská, Zahradil, Zatloukal, Zieleniec, Zvěřina

PSE: Andersson, Arif, Arnaoutakis, Assis, Ayala Sender, Badia I Cutchet, Barón Crespo, Batzeli, Beglitis, Beňová, Berès, van den Berg, Berman, Bersani, Bösch, Bono, Bourzai, Bozkurt, Bullmann, van den Burg, Busquin, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Casaca, Cashman, Castex, Cercas, Christensen, Corbett, Corbey, Cottigny, D'Alema, De Rossa, Désir, De Vits, Díez González, Dobolyi, Douay, Dührkop Dührkop, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Evans Robert, Falbr, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, Ford, Fruteau, García Pérez, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Goebbels, Golik, Gomes, Grabowska, Grech, Gröner, Groote, Gruber, Gurmai, Guy-Quint, Hänsch, Harangozó, Hasse Ferreira, Haug, Hazan, Hedh, Hedkvist Petersen, Hegyi, Herczog, Honeyball, Howitt, Hughes, Hutchinson, Ilves, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Kinnock, Kósáné Kovács, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kristensen, Kuc, Kuhne, Lambrinidis, Lavarra, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Locatelli, McAvan, McCarthy, Madeira, Maňka, Mann Erika, Martin David, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Mastenbroek, Matsouka, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moscovici, Muscat, Myller, Napoletano, Navarro, Obiols i Germà, Öger, Paasilinna, Pahor, Paleckis, Panzeri, Patrie, Piecyk, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Poignant, Prets, Rapkay, Rasmussen, Reynaud, Rocard, Rosati, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Roure, Sacconi, Sakalas, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Savary, Schapira, Scheele, Schulz, Segelström, Sifunakis, Skinner, Sornosa Martínez, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarabella, Thomsen, Titley, Trautmann, Tzampazi, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vincenzi, Walter, Weber Henri, Weiler, Wiersma, Wynn, Xenogiannakopoulou, Yañez-Barnuevo García, Zani, Zingaretti

UEN: Bielan, Camre, Kamiński, Pavilionis, Ryan, Wojciechowski Janusz

Verts/ALE: Auken, Beer, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Cramer, Evans Jillian, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein Mintz, Harms, Hassi, Horáček, Hudghton, Isler Béguin, Joan i Marí, Jonckheer, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Özdemir, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schmidt, Schroedter, Smith, Staes, Trüpel, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

Contrari: 85

ALDE: Prodi

IND/DEM: Belder, Blokland, Borghezio, Coûteaux, Grabowski, Krupa, Louis, Pęk, Piotrowski, Rogalski, Salvini, Sinnott, Tomczak, de Villiers, Zapałowski

NI: Allister, Chruszcz, Claeys, Czarnecki Ryszard, Giertych, Gollnisch, Lang, Le Rachinel, Martinez, Mölzer, Mote, Schenardi, Wojciechowski Bernard Piotr

PPE-DE: Albertini, Antoniozzi, Březina, Busuttil, Casa, Castiglione, Chmielewski, Deß, Dionisi, Dombrovskis, Gargani, Gawronski, Jałowiecki, Klaß, Kudrycka, Landsbergis, Langen, Lauk, Lewandowski, Mauro, Musotto, Olbrycht, Pleštinská, Protasiewicz, Sartori, Saryusz-Wolski, Sonik, Spautz, Tajani, Ventre, Vernola, Zaleski, Zappalà, Zwiefka

PSE: Lienemann

UEN: Angelilli, Aylward, Berlato, Crowley, Didžiokas, Foglietta, Foltyn-Kubicka, Janowski, Krasts, Kuźmiuk, La Russa, Libicki, Muscardini, Musumeci, Ó Neachtain, Pirilli, Podkański, Poli Bortone, Roszkowski, Szymański, Tatarella

Astensioni: 23

ALDE: Degutis, Toia

IND/DEM: Batten, Booth, Clark, Farage, Karatzaferis, Knapman, Nattrass, Titford, Wise, Železný

NI: Baco, Kilroy-Silk, Kozlík, Rutowicz

PPE-DE: Oomen-Ruijten, Posdorf, Posselt

PSE: Liberadzki

UEN: Zīle

Verts/ALE: Bennahmias, van Buitenen

Correzioni di voto

Favorevoli

Paul van Buitenen, Patrick Gaubert

Contrari

José Ribeiro e Castro, Adam Jerzy Bielan, Michał Tomasz Kamiński

14.   RC — B6-0025/2006 — Omofobia in Europa

Risoluzione

Favorevoli: 468

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Andria, Beaupuy, Bonino, Bourlanges, Bowles, Busk, Carlshamre, Cavada, Chatzimarkakis, Chiesa, Cornillet, Davies, Degutis, Deprez, Dičkutė, Di Pietro, Drčar Murko, Duff, Duquesne, Ek, Fourtou, Gentvilas, Geremek, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Juknevičienė, Kacin, Karim, Klinz, Koch-Mehrin, Krahmer, Kułakowski, Laperrouze, Lax, Ludford, Lynne, Maaten, Malmström, Manders, Matsakis, Morillon, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Nicholson of Winterbourne, Ortuondo Larrea, Oviir, Pannella, Polfer, Ries, Riis-Jørgensen, Samuelsen, Savi, Sbarbati, Schuth, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Szent-Iványi, Wallis, Watson

GUE/NGL: Adamou, Agnoletto, Bertinotti, Brie, Catania, de Brún, Figueiredo, Flasarová, Guerreiro, Guidoni, Henin, Kaufmann, Kohlíček, Liotard, Markov, Maštálka, Meijer, Meyer Pleite, Musacchio, Papadimoulis, Pflüger, Ransdorf, Remek, Seppänen, Sjöstedt, Strož, Triantaphyllides, Uca, Verges, Wurtz, Zimmer

IND/DEM: Bonde, Goudin, Karatzaferis, Lundgren, Wohlin

NI: Battilocchio, Belohorská, Bobošíková

PPE-DE: Ashworth, Atkins, Ayuso González, Bachelot-Narquin, Barsi-Pataky, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Berend, Böge, Bowis, Brejc, Brepoels, Bushill-Matthews, Callanan, Castiglione, del Castillo Vera, Cederschiöld, Chichester, Coelho, Coveney, Dehaene, Deva, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Dimitrakopoulos, Doorn, Dover, Doyle, Duka-Zólyomi, Ehler, Elles, Esteves, Eurlings, Fatuzzo, Fernández Martín, Fjellner, Fraga Estévez, Freitas, Gahler, Gál, Gaľa, Galeote Quecedo, García-Margallo y Marfil, Garriga Polledo, Gewalt, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Graça Moura, de Grandes Pascual, Grosch, Grossetête, Gyürk, Hannan, Harbour, Hatzidakis, Heaton-Harris, Herranz García, Hieronymi, Higgins, Hökmark, Ibrisagic, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jackson, Járóka, Jeggle, Kamall, Karas, Kasoulides, Kauppi, Kirkhope, Kratsa-Tsagaropoulou, Kušķis, Langendries, López-Istúriz White, Maat, McGuinness, McMillan-Scott, Marques, Mato Adrover, Matsis, Mavrommatis, Méndez de Vigo, Millán Mon, Montoro Romero, Oomen-Ruijten, Parish, Peterle, Pinheiro, Poettering, Pomés Ruiz, Purvis, Rack, Rudi Ubeda, Salafranca Sánchez-Neyra, Sartori, Schierhuber, Schmitt, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Seeberg, Sommer, Stenzel, Stevenson, Stubb, Sturdy, Szájer, Tannock, Thyssen, Toubon, Trakatellis, Vakalis, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vidal-Quadras Roca, Vlasák, Weisgerber, Wieland, Wijkman, Wortmann-Kool, Zatloukal, Zieleniec, Zvěřina

PSE: Andersson, Arif, Arnaoutakis, Assis, Ayala Sender, Badia I Cutchet, Barón Crespo, Batzeli, Beglitis, Beňová, Berès, van den Berg, Berman, Bersani, Bösch, Bono, Bourzai, Bozkurt, Bullmann, van den Burg, Busquin, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Cashman, Castex, Cercas, Christensen, Corbett, Corbey, Cottigny, D'Alema, De Rossa, Désir, De Vits, Díez González, Dobolyi, Douay, Dührkop Dührkop, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Evans Robert, Falbr, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, Ford, Fruteau, García Pérez, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Golik, Gomes, Grabowska, Grech, Gröner, Groote, Gruber, Gurmai, Guy-Quint, Hänsch, Hamon, Harangozó, Hasse Ferreira, Haug, Hazan, Hedh, Hedkvist Petersen, Hegyi, Herczog, Honeyball, Howitt, Hughes, Hutchinson, Ilves, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Kinnock, Kósáné Kovács, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kristensen, Kuc, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Lavarra, Le Foll, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Lienemann, Locatelli, McAvan, McCarthy, Madeira, Maňka, Mann Erika, Martin David, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Mastenbroek, Matsouka, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moraes, Moreno Sánchez, Morgan, Moscovici, Muscat, Myller, Napoletano, Navarro, Obiols i Germà, Öger, Paasilinna, Pahor, Paleckis, Panzeri, Patrie, Piecyk, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Poignant, Prets, Rapkay, Rasmussen, Reynaud, Rocard, Rosati, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Roure, Sacconi, Sakalas, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Savary, Schapira, Scheele, Schulz, Segelström, Sifunakis, Skinner, Sornosa Martínez, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarabella, Tarand, Thomsen, Titley, Trautmann, Tzampazi, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vincenzi, Walter, Weber Henri, Weiler, Wiersma, Wynn, Xenogiannakopoulou, Yañez-Barnuevo García, Zani, Zingaretti

UEN: Aylward, Camre, Crowley, Ó Neachtain, Pavilionis, Ryan

Verts/ALE: Auken, Beer, Bennahmias, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Cramer, Evans Jillian, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein Mintz, Harms, Hassi, Horáček, Hudghton, Isler Béguin, Joan i Marí, Jonckheer, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Özdemir, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schmidt, Schroedter, Smith, Staes, Trüpel, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

Contrari: 149

IND/DEM: Borghezio, Grabowski, Krupa, Pęk, Piotrowski, Rogalski, Salvini, Sinnott, Speroni, Tomczak, Zapałowski

NI: Allister, Baco, Chruszcz, Claeys, Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, Dillen, Giertych, Gollnisch, Helmer, Kilroy-Silk, Lang, Le Rachinel, Martinez, Masiel, Mölzer, Mote, Romagnoli, Schenardi, Vanhecke, Wojciechowski Bernard Piotr

PPE-DE: Albertini, Andrikienė, Antoniozzi, Audy, Braghetto, Březina, Brunetta, Busuttil, Buzek, Cabrnoch, Caspary, Chmielewski, Demetriou, Descamps, Deß, Dionisi, Dombrovskis, Ferber, Florenz, Fontaine, Friedrich, Gargani, Gauzès, Gawronski, Gomolka, Gräßle, Guellec, Gutiérrez-Cortines, Hoppenstedt, Hudacký, Jałowiecki, Kaczmarek, Kelam, Klaß, Koch, Konrad, Kudrycka, Lamassoure, Langen, Lauk, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, Lulling, Mauro, Mayer, Mayor Oreja, Mikolášik, Musotto, Nassauer, Niebler, Olajos, Olbrycht, Ouzký, Pack, Panayotopoulos-Cassiotou, Pieper, Pīks, Piskorski, Pleštinská, Posdorf, Posselt, Protasiewicz, Queiró, Quisthoudt-Rowohl, Radwan, Reul, Ribeiro e Castro, Roithová, Rübig, Saïfi, Saryusz-Wolski, Siekierski, Sonik, Spautz, Šťastný, Strejček, Sudre, Surján, Tajani, Ulmer, Vatanen, Ventre, Vernola, Vlasto, Weber Manfred, von Wogau, Záborská, Zaleski, Zappalà, Zwiefka

PSE: Casaca

UEN: Angelilli, Berlato, Bielan, Didžiokas, Foglietta, Foltyn-Kubicka, Janowski, Kamiński, Krasts, Kristovskis, Kuźmiuk, La Russa, Libicki, Muscardini, Musumeci, Pirilli, Podkański, Poli Bortone, Roszkowski, Szymański, Tatarella, Vaidere, Wojciechowski Janusz, Zīle

Astensioni: 41

ALDE: Budreikaitė, Cocilovo, Costa, Lehideux, Letta, Pistelli, Procacci, Prodi, Takkula, Toia, Väyrynen

IND/DEM: Batten, Belder, Blokland, Booth, Clark, Farage, Knapman, Nattrass, Titford, Wise, Železný

NI: Kozlík, Rivera, Rutowicz

PPE-DE: Casa, Duchoň, Fajmon, Hybášková, Korhola, Landsbergis, Martens, Nicholson, Novak, Papastamkos, Samaras, Silva Peneda, Škottová, Zahradil

PSE: Liberadzki

Verts/ALE: van Buitenen

Correzioni di voto

Favorevoli

Marie-Noëlle Lienemann, Cristina Gutiérrez-Cortines, Patrick Gaubert, Paolo Casaca

Contrari

José Javier Pomés Ruiz

Astensioni

Alfonso Andria, Dominique Vlasto, Tokia Saïfi, Jean-Paul Gauzès

15.   B6-0027/2006 — Cambiamento climatico

Paragrafo 8

Favorevoli: 595

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Andria, Beaupuy, Birutis, Bonino, Bourlanges, Bowles, Budreikaitė, Busk, Carlshamre, Cavada, Chatzimarkakis, Chiesa, Cocilovo, Cornillet, Costa, Davies, Degutis, Deprez, Dičkutė, Di Pietro, Drčar Murko, Duff, Duquesne, Ek, Fourtou, Gentvilas, Geremek, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Juknevičienė, Kacin, Karim, Klinz, Koch-Mehrin, Krahmer, Kułakowski, Laperrouze, Lax, Lehideux, Letta, Ludford, Lynne, Maaten, Malmström, Manders, Matsakis, Morillon, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Nicholson of Winterbourne, Onyszkiewicz, Ortuondo Larrea, Oviir, Pannella, Pistelli, Polfer, Prodi, Resetarits, Ries, Riis-Jørgensen, Samuelsen, Savi, Sbarbati, Schuth, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Szent-Iványi, Takkula, Toia, Väyrynen, Van Hecke, Wallis, Watson

GUE/NGL: Adamou, Agnoletto, Bertinotti, Brie, Catania, de Brún, Figueiredo, Flasarová, Guerreiro, Guidoni, Henin, Kaufmann, Kohlíček, Liotard, Manolakou, Markov, Maštálka, Meijer, Meyer Pleite, Musacchio, Pafilis, Papadimoulis, Pflüger, Ransdorf, Remek, Seppänen, Sjöstedt, Strož, Toussas, Triantaphyllides, Uca, Verges, Wurtz, Zimmer

IND/DEM: Belder, Blokland, Bonde, Borghezio, Goudin, Grabowski, Karatzaferis, Krupa, Lundgren, Pęk, Piotrowski, Rogalski, Salvini, Speroni, Tomczak, Wohlin, Zapałowski, Železný

NI: Battilocchio, Belohorská, Bobošíková, Chruszcz, Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, Giertych, Helmer, Masiel, Rivera, Rutowicz, Wojciechowski Bernard Piotr

PPE-DE: Albertini, Andrikienė, Antoniozzi, Ashworth, Atkins, Audy, Ayuso González, Bachelot-Narquin, Barsi-Pataky, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Berend, Böge, Bowis, Bradbourn, Braghetto, Brejc, Brepoels, Březina, Brunetta, Bushill-Matthews, Busuttil, Buzek, Cabrnoch, Callanan, Casa, Caspary, Castiglione, del Castillo Vera, Chichester, Chmielewski, Coelho, Coveney, Dehaene, Descamps, Deß, Deva, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Dimitrakopoulos, Dionisi, Dombrovskis, Doorn, Dover, Doyle, Duchoň, Duka-Zólyomi, Ehler, Elles, Esteves, Eurlings, Fajmon, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Florenz, Fontaine, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, Galeote Quecedo, García-Margallo y Marfil, Gargani, Garriga Polledo, Gaubert, Gauzès, Gawronski, Gewalt, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, de Grandes Pascual, Grosch, Grossetête, Guellec, Gutiérrez-Cortines, Gyürk, Hannan, Harbour, Hatzidakis, Heaton-Harris, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Hieronymi, Higgins, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jackson, Jałowiecki, Járóka, Jeggle, Kaczmarek, Kamall, Karas, Kasoulides, Kelam, Kirkhope, Klaß, Koch, Konrad, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Kudrycka, Kušķis, Lamassoure, Landsbergis, Langen, Langendries, Lauk, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, López-Istúriz White, Lulling, Maat, McGuinness, McMillan-Scott, Mann Thomas, Marques, Martens, Mato Adrover, Matsis, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Mikolášik, Millán Mon, Montoro Romero, Musotto, Nassauer, Nicholson, Niebler, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Olbrycht, Oomen-Ruijten, Őry, Ouzký, Pack, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Parish, Peterle, Pīks, Pinheiro, Piskorski, Pleštinská, Poettering, Pomés Ruiz, Posdorf, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Queiró, Quisthoudt-Rowohl, Radwan, Reul, Ribeiro e Castro, Roithová, Rudi Ubeda, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Samaras, Sartori, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schmitt, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Seeberg, Siekierski, Silva Peneda, Škottová, Sommer, Sonik, Spautz, Šťastný, Stenzel, Stevenson, Strejček, Stubb, Sturdy, Sudre, Surján, Szájer, Tajani, Tannock, Thyssen, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Vakalis, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Ventre, Vernola, Vidal-Quadras Roca, Vlasák, Vlasto, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, Wijkman, von Wogau, Wortmann-Kool, Záborská, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zieleniec, Zvěřina, Zwiefka

PSE: Andersson, Arif, Arnaoutakis, Assis, Ayala Sender, Badia I Cutchet, Barón Crespo, Batzeli, Beglitis, Beňová, Berès, van den Berg, Bösch, Bono, Bourzai, Bozkurt, Bullmann, van den Burg, Busquin, Calabuig Rull, Carlotti, Carnero González, Casaca, Cashman, Castex, Cercas, Christensen, Corbett, Corbey, Cottigny, D'Alema, De Rossa, Désir, De Vits, Díez González, Dobolyi, Douay, Dührkop Dührkop, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Evans Robert, Falbr, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, Ford, Fruteau, García Pérez, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Golik, Gomes, Grabowska, Grech, Gröner, Groote, Gruber, Gurmai, Guy-Quint, Hänsch, Hamon, Harangozó, Hasse Ferreira, Haug, Hazan, Hedh, Hedkvist Petersen, Hegyi, Honeyball, Howitt, Hughes, Hutchinson, Ilves, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Kinnock, Kósáné Kovács, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kristensen, Kuc, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Lavarra, Le Foll, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Liberadzki, Lienemann, Locatelli, McAvan, Maňka, Mann Erika, Martin David, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Mastenbroek, Matsouka, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moraes, Moreno Sánchez, Morgan, Moscovici, Muscat, Napoletano, Navarro, Obiols i Germà, Öger, Paasilinna, Pahor, Paleckis, Panzeri, Patrie, Piecyk, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Poignant, Prets, Rapkay, Rasmussen, Reynaud, Rocard, Rosati, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Roure, Sacconi, Sakalas, Salinas García, Sánchez Presedo, Savary, Schapira, Scheele, Schulz, Segelström, Sifunakis, Skinner, Sornosa Martínez, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarabella, Tarand, Thomsen, Titley, Trautmann, Tzampazi, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vincenzi, Walter, Weber Henri, Weiler, Wiersma, Wynn, Xenogiannakopoulou, Yañez-Barnuevo García, Zani, Zingaretti

UEN: Aylward, Crowley, Ó Neachtain, Zīle

Verts/ALE: Auken, Beer, Bennahmias, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Cramer, Evans Jillian, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Harms, Hassi, Horáček, Hudghton, Isler Béguin, Joan i Marí, Jonckheer, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lucas, Özdemir, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schmidt, Schroedter, Smith, Staes, Trüpel, Turmes

Contrari: 28

PPE-DE: Cederschiöld, Fjellner, Hökmark, Ibrisagic, Kauppi

UEN: Angelilli, Berlato, Bielan, Camre, Didžiokas, Foglietta, Foltyn-Kubicka, Janowski, Kamiński, Krasts, Kristovskis, Kuźmiuk, La Russa, Libicki, Musumeci, Pavilionis, Pirilli, Podkański, Poli Bortone, Roszkowski, Szymański, Tatarella, Wojciechowski Janusz

Astensioni: 24

IND/DEM: Batten, Booth, Clark, Farage, Knapman, Nattrass, Titford, Wise

NI: Allister, Baco, Claeys, Dillen, Gollnisch, Kilroy-Silk, Kozlík, Lang, Martinez, Mölzer, Mote, Romagnoli, Schenardi, Vanhecke

PPE-DE: Pieper

Verts/ALE: van Buitenen

Correzioni di voto

Favorevoli

Hans-Peter Martin

16.   B6-0027/2006 — Cambiamento climatico

Emendamento 10

Favorevoli: 586

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Andria, Beaupuy, Birutis, Bonino, Bourlanges, Bowles, Budreikaitė, Busk, Carlshamre, Cavada, Chiesa, Cocilovo, Cornillet, Costa, Davies, Degutis, Deprez, Dičkutė, Di Pietro, Drčar Murko, Duff, Duquesne, Ek, Fourtou, Gentvilas, Geremek, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Juknevičienė, Kacin, Karim, Koch-Mehrin, Kułakowski, Laperrouze, Lax, Lehideux, Letta, Ludford, Lynne, Maaten, Malmström, Manders, Matsakis, Morillon, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Nicholson of Winterbourne, Onyszkiewicz, Ortuondo Larrea, Oviir, Pistelli, Polfer, Procacci, Prodi, Resetarits, Ries, Riis-Jørgensen, Samuelsen, Savi, Sbarbati, Schuth, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Szent-Iványi, Takkula, Toia, Väyrynen, Van Hecke, Wallis, Watson

GUE/NGL: Adamou, Brie, de Brún, Flasarová, Henin, Kaufmann, Kohlíček, Liotard, Manolakou, Markov, Maštálka, Meijer, Meyer Pleite, Pafilis, Papadimoulis, Pflüger, Ransdorf, Remek, Seppänen, Sjöstedt, Strož, Toussas, Triantaphyllides, Uca, Verges, Wurtz, Zimmer

IND/DEM: Belder, Blokland, Bonde, Borghezio, Goudin, Grabowski, Karatzaferis, Krupa, Lundgren, Pęk, Piotrowski, Rogalski, Salvini, Sinnott, Speroni, Tomczak, Wohlin, Zapałowski

NI: Battilocchio, Belohorská, Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, Le Rachinel, Martin Hans-Peter, Masiel, Rutowicz

PPE-DE: Albertini, Andrikienė, Antoniozzi, Ashworth, Atkins, Audy, Ayuso González, Bachelot-Narquin, Barsi-Pataky, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Berend, Böge, Bowis, Bradbourn, Braghetto, Brejc, Brepoels, Březina, Brok, Bushill-Matthews, Busuttil, Buzek, Cabrnoch, Callanan, Casa, Caspary, Castiglione, del Castillo Vera, Chichester, Chmielewski, Coelho, Coveney, Dehaene, Demetriou, Descamps, Deva, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Dimitrakopoulos, Dionisi, Dombrovskis, Doorn, Dover, Doyle, Duchoň, Duka-Zólyomi, Ehler, Elles, Esteves, Eurlings, Fajmon, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Florenz, Fontaine, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, Galeote Quecedo, García-Margallo y Marfil, Gargani, Garriga Polledo, Gaubert, Gauzès, Gawronski, Gewalt, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Graça Moura, Gräßle, de Grandes Pascual, Grosch, Grossetête, Guellec, Gutiérrez-Cortines, Gyürk, Hannan, Harbour, Hatzidakis, Heaton-Harris, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Hieronymi, Higgins, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jackson, Jałowiecki, Járóka, Jeggle, Kaczmarek, Kamall, Karas, Kasoulides, Kelam, Kirkhope, Klaß, Koch, Konrad, Kratsa-Tsagaropoulou, Kudrycka, Kušķis, Lamassoure, Landsbergis, Langen, Langendries, Lauk, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, López-Istúriz White, Lulling, Maat, McGuinness, McMillan-Scott, Mann Thomas, Marques, Martens, Mato Adrover, Matsis, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Mikolášik, Millán Mon, Montoro Romero, Musotto, Nassauer, Nicholson, Niebler, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Olbrycht, Oomen-Ruijten, Őry, Ouzký, Pack, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Parish, Peterle, Pīks, Pinheiro, Piskorski, Pleštinská, Poettering, Pomés Ruiz, Posdorf, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Queiró, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Ribeiro e Castro, Roithová, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Samaras, Sartori, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schmitt, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Seeber, Seeberg, Siekierski, Silva Peneda, Škottová, Sommer, Spautz, Šťastný, Stenzel, Stevenson, Strejček, Stubb, Sturdy, Sudre, Surján, Szájer, Tajani, Tannock, Thyssen, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Vakalis, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Ventre, Vernola, Vidal-Quadras Roca, Vlasák, Vlasto, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, Wijkman, von Wogau, Wortmann-Kool, Záborská, Zahradil, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zieleniec, Zvěřina, Zwiefka

PSE: Andersson, Arif, Arnaoutakis, Assis, Ayala Sender, Barón Crespo, Batzeli, Beglitis, Beňová, Berès, van den Berg, Berman, Bersani, Bösch, Bono, Bourzai, Bullmann, van den Burg, Busquin, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Casaca, Castex, Cercas, Christensen, Corbett, Corbey, Cottigny, D'Alema, De Rossa, Désir, De Vits, Díez González, Dobolyi, Douay, Dührkop Dührkop, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Evans Robert, Falbr, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, Ford, García Pérez, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Golik, Gomes, Grabowska, Grech, Gröner, Groote, Gruber, Gurmai, Guy-Quint, Hänsch, Hamon, Harangozó, Hasse Ferreira, Haug, Hazan, Hedh, Hedkvist Petersen, Hegyi, Herczog, Honeyball, Howitt, Hughes, Hutchinson, Ilves, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Kinnock, Kósáné Kovács, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kristensen, Kuc, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Lavarra, Le Foll, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Liberadzki, Lienemann, Locatelli, McAvan, McCarthy, Madeira, Maňka, Mann Erika, Martin David, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Mastenbroek, Matsouka, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moraes, Moreno Sánchez, Morgan, Moscovici, Muscat, Myller, Napoletano, Navarro, Obiols i Germà, Öger, Paasilinna, Pahor, Paleckis, Panzeri, Patrie, Piecyk, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Poignant, Prets, Rapkay, Rasmussen, Reynaud, Rocard, Rosati, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Roure, Sacconi, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Savary, Schapira, Scheele, Schulz, Segelström, Sifunakis, Skinner, Sornosa Martínez, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarabella, Tarand, Thomsen, Titley, Trautmann, Tzampazi, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vincenzi, Walter, Weber Henri, Weiler, Wiersma, Wynn, Xenogiannakopoulou, Yañez-Barnuevo García, Zani, Zingaretti

UEN: Aylward, Crowley, Ó Neachtain, Ryan

Verts/ALE: Auken, Beer, Bennahmias, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Cramer, Evans Jillian, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Harms, Hassi, Horáček, Hudghton, Isler Béguin, Joan i Marí, Jonckheer, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Özdemir, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schmidt, Schroedter, Smith, Staes, Trüpel, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

Contrari: 45

IND/DEM: Batten, Booth, Clark, Farage, Knapman, Nattrass, Titford, Wise, Železný

NI: Bobošíková, Chruszcz, Giertych, Wojciechowski Bernard Piotr

PPE-DE: Cederschiöld, Deß, Fjellner, Hökmark, Ibrisagic, Kauppi, Mauro, Schwab

UEN: Angelilli, Berlato, Bielan, Camre, Didžiokas, Foglietta, Foltyn-Kubicka, Janowski, Kamiński, Krasts, Kristovskis, Kuźmiuk, Libicki, Muscardini, Musumeci, Pavilionis, Pirilli, Podkański, Poli Bortone, Roszkowski, Tatarella, Vaidere, Wojciechowski Janusz, Zīle

Astensioni: 31

ALDE: Chatzimarkakis, Klinz, Krahmer

GUE/NGL: Agnoletto, Bertinotti, Catania, Figueiredo, Guerreiro, Musacchio

NI: Allister, Baco, Claeys, Dillen, Gollnisch, Helmer, Kilroy-Silk, Kozlík, Lang, Le Pen Marine, Martinez, Mölzer, Mote, Rivera, Romagnoli, Schenardi, Vanhecke

PPE-DE: Gomolka, Pieper, Reul, Sonik

Verts/ALE: van Buitenen

17.   Relazione Ferreira A6-0383/2005

Paragrafo 11/1

Favorevoli: 621

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Beaupuy, Birutis, Bonino, Bourlanges, Bowles, Budreikaitė, Busk, Carlshamre, Cavada, Chatzimarkakis, Chiesa, Cocilovo, Cornillet, Davies, Degutis, Deprez, Dičkutė, Di Pietro, Drčar Murko, Duquesne, Ek, Fourtou, Gentvilas, Geremek, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Juknevičienė, Kacin, Karim, Klinz, Koch-Mehrin, Krahmer, Kułakowski, Laperrouze, Lax, Lehideux, Letta, Ludford, Lynne, Maaten, Malmström, Matsakis, Morillon, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Nicholson of Winterbourne, Onyszkiewicz, Ortuondo Larrea, Oviir, Pistelli, Polfer, Procacci, Prodi, Resetarits, Ries, Samuelsen, Savi, Sbarbati, Schuth, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Szent-Iványi, Takkula, Toia, Väyrynen, Van Hecke, Wallis, Watson

GUE/NGL: Adamou, Agnoletto, Bertinotti, Brie, Catania, de Brún, Figueiredo, Flasarová, Guerreiro, Guidoni, Henin, Kohlíček, Liotard, Manolakou, Markov, Maštálka, Meijer, Meyer Pleite, Musacchio, Pafilis, Papadimoulis, Pflüger, Ransdorf, Remek, Seppänen, Sjöstedt, Strož, Toussas, Triantaphyllides, Uca, Verges, Wurtz, Zimmer

IND/DEM: Belder, Blokland, Bonde, Borghezio, Grabowski, Karatzaferis, Krupa, Pęk, Piotrowski, Rogalski, Salvini, Sinnott, Speroni, Tomczak, Zapałowski, Železný

NI: Battilocchio, Belohorská, Chruszcz, Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, Giertych, Helmer, Masiel, Rivera, Rutowicz, Wojciechowski Bernard Piotr

PPE-DE: Albertini, Andrikienė, Antoniozzi, Ashworth, Atkins, Audy, Ayuso González, Bachelot-Narquin, Barsi-Pataky, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Berend, Böge, Bowis, Bradbourn, Braghetto, Brejc, Brepoels, Březina, Brok, Brunetta, Bushill-Matthews, Busuttil, Buzek, Cabrnoch, Callanan, Casa, Caspary, Castiglione, del Castillo Vera, Cederschiöld, Chichester, Chmielewski, Coelho, Coveney, Dehaene, Demetriou, Descamps, Deß, Deva, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Dimitrakopoulos, Dionisi, Dombrovskis, Doorn, Dover, Doyle, Duchoň, Duka-Zólyomi, Ehler, Elles, Esteves, Eurlings, Fajmon, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Fjellner, Florenz, Fontaine, Fraga Estévez, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, Galeote Quecedo, García-Margallo y Marfil, Gargani, Garriga Polledo, Gaubert, Gauzès, Gawronski, Gewalt, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, de Grandes Pascual, Grosch, Grossetête, Guellec, Gutiérrez-Cortines, Gyürk, Hannan, Harbour, Hatzidakis, Heaton-Harris, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Hieronymi, Higgins, Hökmark, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Ibrisagic, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jackson, Jałowiecki, Járóka, Jeggle, Kaczmarek, Kamall, Karas, Kasoulides, Kauppi, Kelam, Kirkhope, Klaß, Koch, Konrad, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Kudrycka, Kušķis, Lamassoure, Landsbergis, Langen, Langendries, Lauk, Lechner, Lehne, Liese, López-Istúriz White, Lulling, Maat, McGuinness, McMillan-Scott, Mann Thomas, Marques, Martens, Mato Adrover, Matsis, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Mikolášik, Millán Mon, Montoro Romero, Musotto, Nassauer, Nicholson, Niebler, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Olbrycht, Őry, Ouzký, Pack, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Parish, Peterle, Pieper, Pīks, Pinheiro, Piskorski, Pleštinská, Poettering, Pomés Ruiz, Posdorf, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Queiró, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Reul, Ribeiro e Castro, Roithová, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Samaras, Sartori, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schmitt, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Seeberg, Siekierski, Silva Peneda, Škottová, Sommer, Sonik, Spautz, Šťastný, Stenzel, Stevenson, Strejček, Stubb, Sturdy, Sudre, Surján, Szájer, Tajani, Tannock, Thyssen, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Vakalis, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Ventre, Vernola, Vidal-Quadras Roca, Vlasák, Vlasto, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, von Wogau, Wortmann-Kool, Záborská, Zahradil, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zieleniec, Zvěřina, Zwiefka

PSE: Andersson, Arif, Arnaoutakis, Assis, Ayala Sender, Badia I Cutchet, Barón Crespo, Batzeli, Beglitis, Beňová, Berès, van den Berg, Berman, Bersani, Bösch, Bono, Bourzai, Bozkurt, Bullmann, van den Burg, Busquin, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Casaca, Cashman, Castex, Cercas, Christensen, Corbett, Corbey, Cottigny, D'Alema, De Rossa, Désir, De Vits, Díez González, Dobolyi, Douay, Dührkop Dührkop, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Evans Robert, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, Ford, Fruteau, García Pérez, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Golik, Gomes, Grabowska, Grech, Gröner, Groote, Gruber, Gurmai, Guy-Quint, Hänsch, Hamon, Harangozó, Hasse Ferreira, Haug, Hazan, Hegyi, Herczog, Honeyball, Howitt, Hughes, Hutchinson, Ilves, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Kinnock, Kósáné Kovács, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kristensen, Kuc, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Lavarra, Le Foll, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Liberadzki, Lienemann, Locatelli, McAvan, McCarthy, Madeira, Maňka, Mann Erika, Martin David, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Mastenbroek, Matsouka, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moraes, Moreno Sánchez, Morgan, Moscovici, Muscat, Myller, Napoletano, Navarro, Obiols i Germà, Öger, Paasilinna, Pahor, Paleckis, Panzeri, Patrie, Piecyk, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Poignant, Prets, Rapkay, Rasmussen, Reynaud, Rocard, Rosati, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Roure, Sacconi, Sakalas, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Savary, Schapira, Scheele, Schulz, Segelström, Sifunakis, Skinner, Sornosa Martínez, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarabella, Tarand, Thomsen, Titley, Trautmann, Tzampazi, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vincenzi, Walter, Weber Henri, Weiler, Wiersma, Wynn, Xenogiannakopoulou, Yañez-Barnuevo García, Zani, Zingaretti

UEN: Angelilli, Aylward, Berlato, Camre, Crowley, Didžiokas, Foglietta, Foltyn-Kubicka, Janowski, Krasts, Kristovskis, Kuźmiuk, Libicki, Muscardini, Musumeci, Ó Neachtain, Pavilionis, Pirilli, Podkański, Poli Bortone, Roszkowski, Ryan, Tatarella, Vaidere, Zīle

Verts/ALE: Auken, Beer, Bennahmias, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Cramer, Evans Jillian, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Harms, Hassi, Horáček, Hudghton, Isler Béguin, Joan i Marí, Jonckheer, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Özdemir, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schmidt, Schroedter, Smith, Staes, Trüpel, Turmes, Ždanoka

Contrari: 15

IND/DEM: Batten, Booth, Clark, Farage, Goudin, Knapman, Lundgren, Nattrass, Titford, Wise, Wohlin

NI: Allister, Mote

PPE-DE: Oomen-Ruijten

UEN: Wojciechowski Janusz

Astensioni: 18

ALDE: Costa

NI: Baco, Bobošíková, Claeys, Dillen, Gollnisch, Kilroy-Silk, Kozlík, Lang, Le Pen Marine, Le Rachinel, Martinez, Mölzer, Romagnoli, Schenardi, Vanhecke

UEN: Kamiński

Verts/ALE: van Buitenen

Correzioni di voto

Favorevoli

Hans-Peter Martin

18.   Relazione Ferreira A6-0383/2005

Paragrafo 11/2

Favorevoli: 344

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Andria, Beaupuy, Birutis, Bonino, Bourlanges, Bowles, Budreikaitė, Busk, Cavada, Chatzimarkakis, Chiesa, Cocilovo, Cornillet, Costa, Davies, Degutis, Deprez, Dičkutė, Di Pietro, Drčar Murko, Duquesne, Ek, Fourtou, Gentvilas, Geremek, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, in 't Veld, Jensen, Juknevičienė, Kacin, Karim, Klinz, Koch-Mehrin, Krahmer, Kułakowski, Laperrouze, Lax, Lehideux, Letta, Ludford, Lynne, Malmström, Matsakis, Morillon, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Nicholson of Winterbourne, Onyszkiewicz, Ortuondo Larrea, Oviir, Pistelli, Polfer, Procacci, Prodi, Resetarits, Ries, Samuelsen, Savi, Sbarbati, Schuth, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Szent-Iványi, Takkula, Toia, Väyrynen, Van Hecke, Wallis, Watson

GUE/NGL: Adamou, Agnoletto, Bertinotti, Brie, Catania, de Brún, Figueiredo, Flasarová, Guerreiro, Guidoni, Henin, Kohlíček, Liotard, Manolakou, Markov, Maštálka, Meijer, Meyer Pleite, Musacchio, Pafilis, Pflüger, Ransdorf, Remek, Seppänen, Sjöstedt, Strož, Toussas, Triantaphyllides, Uca, Verges, Wurtz

IND/DEM: Belder, Blokland, Borghezio, Karatzaferis, Salvini, Sinnott, Speroni

NI: Battilocchio, Belohorská, Czarnecki Ryszard, Giertych, Martin Hans-Peter, Rutowicz, Wojciechowski Bernard Piotr

PPE-DE: Brepoels, García-Margallo y Marfil, Mauro, Seeberg, Ventre, Vernola, Wieland, Wijkman

PSE: Andersson, Arif, Arnaoutakis, Assis, Ayala Sender, Badia I Cutchet, Barón Crespo, Batzeli, Beglitis, Beňová, Berès, van den Berg, Berman, Bersani, Bösch, Bono, Bourzai, Bullmann, van den Burg, Busquin, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Casaca, Cashman, Castex, Cercas, Christensen, Corbett, Corbey, Cottigny, D'Alema, De Rossa, Désir, De Vits, Díez González, Dobolyi, Douay, Dührkop Dührkop, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Evans Robert, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, Ford, Fruteau, García Pérez, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Golik, Gomes, Grabowska, Grech, Gröner, Groote, Gruber, Gurmai, Guy-Quint, Hänsch, Hamon, Harangozó, Hasse Ferreira, Haug, Hazan, Hedh, Hedkvist Petersen, Hegyi, Herczog, Honeyball, Howitt, Hughes, Hutchinson, Ilves, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Kinnock, Kósáné Kovács, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kristensen, Kuc, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Lavarra, Le Foll, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Liberadzki, Lienemann, McAvan, McCarthy, Madeira, Mann Erika, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Mastenbroek, Matsouka, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moraes, Moreno Sánchez, Morgan, Moscovici, Muscat, Myller, Napoletano, Navarro, Obiols i Germà, Öger, Paasilinna, Pahor, Paleckis, Panzeri, Patrie, Piecyk, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Poignant, Prets, Rasmussen, Reynaud, Rocard, Rosati, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Roure, Sacconi, Sakalas, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Savary, Schapira, Scheele, Segelström, Sifunakis, Skinner, Sornosa Martínez, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Thomsen, Trautmann, Tzampazi, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vincenzi, Walter, Weber Henri, Weiler, Wiersma, Wynn, Xenogiannakopoulou, Yañez-Barnuevo García, Zani

UEN: Zīle

Verts/ALE: Auken, Beer, Bennahmias, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Cramer, Evans Jillian, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Harms, Hassi, Horáček, Hudghton, Isler Béguin, Joan i Marí, Jonckheer, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Özdemir, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schmidt, Schroedter, Smith, Staes, Trüpel, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

Contrari: 275

IND/DEM: Batten, Booth, Clark, Goudin, Grabowski, Knapman, Krupa, Lundgren, Nattrass, Pęk, Piotrowski, Rogalski, Titford, Tomczak, Wise, Wohlin, Zapałowski, Železný

NI: Bobošíková, Czarnecki Marek Aleksander, Helmer, Masiel, Mote

PPE-DE: Albertini, Andrikienė, Antoniozzi, Ashworth, Atkins, Audy, Ayuso González, Bachelot-Narquin, Barsi-Pataky, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Berend, Böge, Bowis, Bradbourn, Braghetto, Brejc, Březina, Brok, Brunetta, Bushill-Matthews, Busuttil, Buzek, Cabrnoch, Callanan, Casa, Caspary, Castiglione, Cederschiöld, Chichester, Chmielewski, Coelho, Coveney, Dehaene, Demetriou, Descamps, Deß, Deva, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Dimitrakopoulos, Dionisi, Dombrovskis, Doorn, Dover, Doyle, Duchoň, Duka-Zólyomi, Ehler, Elles, Esteves, Eurlings, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Fjellner, Fontaine, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, Galeote Quecedo, Garriga Polledo, Gaubert, Gauzès, Gawronski, Gewalt, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, de Grandes Pascual, Grosch, Grossetête, Guellec, Gutiérrez-Cortines, Gyürk, Hannan, Harbour, Hatzidakis, Heaton-Harris, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Hieronymi, Higgins, Hökmark, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Ibrisagic, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jackson, Jałowiecki, Járóka, Jeggle, Kaczmarek, Kamall, Karas, Kasoulides, Kelam, Kirkhope, Klaß, Koch, Konrad, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Kudrycka, Kušķis, Lamassoure, Landsbergis, Langen, Langendries, Lauk, Lechner, Lehne, Liese, López-Istúriz White, Lulling, McGuinness, McMillan-Scott, Mann Thomas, Marques, Martens, Mato Adrover, Matsis, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Mikolášik, Millán Mon, Montoro Romero, Musotto, Nassauer, Nicholson, Niebler, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Olbrycht, Oomen-Ruijten, Őry, Ouzký, Pack, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Parish, Peterle, Pieper, Pīks, Pinheiro, Piskorski, Pleštinská, Poettering, Pomés Ruiz, Posdorf, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Queiró, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Reul, Ribeiro e Castro, Roithová, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Samaras, Sartori, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schmitt, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Siekierski, Silva Peneda, Škottová, Sommer, Sonik, Spautz, Šťastný, Stenzel, Stevenson, Strejček, Stubb, Sturdy, Sudre, Surján, Szájer, Tajani, Tannock, Thyssen, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Vakalis, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Vidal-Quadras Roca, Vlasto, Weber Manfred, Weisgerber, von Wogau, Wortmann-Kool, Záborská, Zahradil, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zieleniec, Zvěřina, Zwiefka

UEN: Angelilli, Aylward, Berlato, Bielan, Crowley, Didžiokas, Foglietta, Foltyn-Kubicka, Janowski, Kamiński, Kristovskis, Kuźmiuk, Libicki, Muscardini, Musumeci, Ó Neachtain, Pavilionis, Pirilli, Podkański, Poli Bortone, Roszkowski, Ryan, Tatarella, Vaidere, Wojciechowski Janusz

Astensioni: 19

NI: Allister, Baco, Claeys, Dillen, Gollnisch, Kilroy-Silk, Kozlík, Lang, Le Pen Marine, Le Rachinel, Martinez, Mölzer, Rivera, Romagnoli, Schenardi, Vanhecke

UEN: Camre, Krasts

Verts/ALE: van Buitenen

19.   Relazione Ferreira A6-0383/2005

Paragrafo 43/1

Favorevoli: 602

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Andria, Beaupuy, Birutis, Bonino, Bourlanges, Bowles, Budreikaitė, Busk, Carlshamre, Cavada, Chatzimarkakis, Chiesa, Costa, Davies, Degutis, Deprez, Dičkutė, Di Pietro, Drčar Murko, Duquesne, Ek, Fourtou, Gentvilas, Geremek, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Juknevičienė, Kacin, Karim, Koch-Mehrin, Krahmer, Kułakowski, Laperrouze, Lax, Lehideux, Letta, Ludford, Lynne, Malmström, Manders, Matsakis, Morillon, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Nicholson of Winterbourne, Onyszkiewicz, Ortuondo Larrea, Oviir, Polfer, Procacci, Prodi, Resetarits, Ries, Samuelsen, Sbarbati, Schuth, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Szent-Iványi, Takkula, Toia, Väyrynen, Van Hecke, Wallis, Watson

GUE/NGL: Adamou, Agnoletto, Bertinotti, Catania, de Brún, Figueiredo, Flasarová, Guidoni, Henin, Kohlíček, Liotard, Maštálka, Meijer, Meyer Pleite, Musacchio, Papadimoulis, Pflüger, Ransdorf, Remek, Seppänen, Sjöstedt, Strož, Triantaphyllides, Uca, Verges, Wurtz, Zimmer

IND/DEM: Belder, Blokland, Bonde, Borghezio, Goudin, Grabowski, Karatzaferis, Krupa, Lundgren, Pęk, Piotrowski, Rogalski, Salvini, Sinnott, Speroni, Tomczak, Wohlin, Zapałowski

NI: Battilocchio, Belohorská, Bobošíková, Chruszcz, Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, Giertych, Martin Hans-Peter, Masiel, Wojciechowski Bernard Piotr

PPE-DE: Albertini, Andrikienė, Antoniozzi, Ashworth, Atkins, Audy, Ayuso González, Bachelot-Narquin, Barsi-Pataky, Bauer, Beazley, Becsey, Berend, Bowis, Bradbourn, Braghetto, Brejc, Brepoels, Březina, Brok, Brunetta, Bushill-Matthews, Buzek, Cabrnoch, Callanan, Casa, Castiglione, del Castillo Vera, Cederschiöld, Chmielewski, Coelho, Coveney, Dehaene, Demetriou, Descamps, Deß, Deva, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Dimitrakopoulos, Dionisi, Dombrovskis, Doorn, Dover, Doyle, Duchoň, Duka-Zólyomi, Ehler, Elles, Esteves, Eurlings, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Fjellner, Florenz, Fontaine, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, Galeote Quecedo, García-Margallo y Marfil, Gargani, Garriga Polledo, Gaubert, Gauzès, Gawronski, Gewalt, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, de Grandes Pascual, Grosch, Grossetête, Guellec, Gutiérrez-Cortines, Gyürk, Hannan, Harbour, Hatzidakis, Heaton-Harris, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Hieronymi, Higgins, Hökmark, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Ibrisagic, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jackson, Jałowiecki, Járóka, Jeggle, Kaczmarek, Kamall, Karas, Kasoulides, Kauppi, Kelam, Kirkhope, Klaß, Koch, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Kušķis, Lamassoure, Landsbergis, Langen, Langendries, Lauk, Lehne, Liese, López-Istúriz White, Maat, McGuinness, Mann Thomas, Marques, Mato Adrover, Matsis, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Mikolášik, Millán Mon, Montoro Romero, Musotto, Nassauer, Nicholson, Niebler, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Olbrycht, Oomen-Ruijten, Őry, Ouzký, Pack, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Parish, Peterle, Pieper, Pīks, Pinheiro, Piskorski, Pleštinská, Poettering, Pomés Ruiz, Posdorf, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Queiró, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Reul, Ribeiro e Castro, Roithová, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Samaras, Sartori, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schmitt, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Seeberg, Siekierski, Silva Peneda, Škottová, Sommer, Sonik, Spautz, Šťastný, Stenzel, Stevenson, Strejček, Sturdy, Sudre, Surján, Szájer, Tajani, Tannock, Thyssen, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Vakalis, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Ventre, Vernola, Vidal-Quadras Roca, Vlasák, Vlasto, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, Wijkman, von Wogau, Wortmann-Kool, Záborská, Zahradil, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zieleniec, Zvěřina, Zwiefka

PSE: Andersson, Arif, Arnaoutakis, Assis, Ayala Sender, Badia I Cutchet, Barón Crespo, Batzeli, Beglitis, Beňová, Berès, van den Berg, Berman, Bersani, Bösch, Bono, Bourzai, Bozkurt, Bullmann, van den Burg, Busquin, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Casaca, Cashman, Castex, Cercas, Christensen, Corbett, Corbey, Cottigny, D'Alema, De Rossa, Désir, De Vits, Díez González, Dobolyi, Douay, Dührkop Dührkop, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Evans Robert, Falbr, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, Ford, Fruteau, García Pérez, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Golik, Grabowska, Grech, Gröner, Groote, Gruber, Gurmai, Guy-Quint, Hänsch, Hamon, Harangozó, Hasse Ferreira, Haug, Hazan, Hedh, Hedkvist Petersen, Hegyi, Herczog, Honeyball, Howitt, Hughes, Hutchinson, Ilves, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Kinnock, Kósáné Kovács, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kristensen, Kuc, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Lavarra, Le Foll, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Liberadzki, Lienemann, Locatelli, McCarthy, Madeira, Maňka, Martin David, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Mastenbroek, Matsouka, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moraes, Moreno Sánchez, Morgan, Moscovici, Muscat, Myller, Napoletano, Navarro, Obiols i Germà, Öger, Paasilinna, Pahor, Paleckis, Panzeri, Patrie, Piecyk, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Poignant, Prets, Rasmussen, Reynaud, Rocard, Rosati, Rothe, Rouček, Roure, Sacconi, Sakalas, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Savary, Schapira, Scheele, Segelström, Sifunakis, Skinner, Sornosa Martínez, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarabella, Tarand, Thomsen, Titley, Trautmann, Tzampazi, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vincenzi, Walter, Weber Henri, Weiler, Wynn, Xenogiannakopoulou, Yañez-Barnuevo García, Zani, Zingaretti

UEN: Angelilli, Aylward, Berlato, Bielan, Camre, Crowley, Foglietta, Foltyn-Kubicka, Janowski, Kamiński, Krasts, Kristovskis, Kuźmiuk, Libicki, Muscardini, Musumeci, Ó Neachtain, Pavilionis, Pirilli, Podkański, Poli Bortone, Roszkowski, Ryan, Tatarella, Vaidere, Wojciechowski Janusz, Zīle

Verts/ALE: Auken, Beer, Bennahmias, Breyer, Buitenweg, Cramer, Evans Jillian, Flautre, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Harms, Hassi, Horáček, Hudghton, Isler Béguin, Joan i Marí, Jonckheer, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Özdemir, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schmidt, Schroedter, Smith, Staes, Trüpel, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

Contrari: 20

IND/DEM: Batten, Booth, Clark, Knapman, Nattrass, Titford, Wise, Železný

NI: Allister, Gollnisch, Helmer, Lang, Le Pen Marine, Le Rachinel, Martinez, Mölzer, Mote, Schenardi

PPE-DE: Caspary, Lulling

Astensioni: 12

GUE/NGL: Manolakou, Pafilis, Toussas

NI: Baco, Claeys, Dillen, Kilroy-Silk, Kozlík, Rivera, Romagnoli, Rutowicz, Vanhecke

20.   Relazione Ferreira A6-0383/2005

Paragrafo 43/2

Favorevoli: 341

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Andria, Beaupuy, Birutis, Bonino, Bourlanges, Bowles, Budreikaitė, Busk, Carlshamre, Cavada, Chatzimarkakis, Chiesa, Cocilovo, Cornillet, Costa, Davies, Degutis, Deprez, Dičkutė, Di Pietro, Drčar Murko, Duquesne, Ek, Fourtou, Gentvilas, Geremek, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, in 't Veld, Jäätteenmäki, Juknevičienė, Kacin, Karim, Koch-Mehrin, Krahmer, Kułakowski, Laperrouze, Lax, Lehideux, Letta, Ludford, Maaten, Malmström, Manders, Matsakis, Morillon, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Nicholson of Winterbourne, Onyszkiewicz, Ortuondo Larrea, Oviir, Pistelli, Polfer, Procacci, Prodi, Resetarits, Ries, Samuelsen, Savi, Sbarbati, Schuth, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Szent-Iványi, Takkula, Väyrynen, Van Hecke, Wallis, Watson

GUE/NGL: Adamou, Bertinotti, Catania, de Brún, Figueiredo, Flasarová, Guerreiro, Guidoni, Henin, Kohlíček, Liotard, Maštálka, Meijer, Meyer Pleite, Musacchio, Papadimoulis, Pflüger, Ransdorf, Remek, Seppänen, Sjöstedt, Strož, Triantaphyllides, Uca, Verges, Wurtz, Zimmer

IND/DEM: Belder, Blokland, Bonde, Booth, Borghezio, Clark, Goudin, Karatzaferis, Knapman, Lundgren, Nattrass, Salvini, Sinnott, Speroni, Titford, Wise, Wohlin

NI: Battilocchio, Belohorská, Bobošíková, Chruszcz, Giertych, Martin Hans-Peter, Wojciechowski Bernard Piotr

PPE-DE: Brepoels, Cederschiöld, Fjellner, Grosch, Hökmark, Hybášková, Ibrisagic, Konrad, Liese, Mauro, Seeberg, Wijkman

PSE: Andersson, Arif, Arnaoutakis, Assis, Ayala Sender, Badia I Cutchet, Barón Crespo, Batzeli, Beglitis, Berès, van den Berg, Berman, Bersani, Bösch, Bono, Bourzai, Bozkurt, Bullmann, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Casaca, Cashman, Castex, Cercas, Christensen, Corbett, Corbey, Cottigny, D'Alema, De Rossa, Désir, De Vits, Díez González, Dobolyi, Douay, Dührkop Dührkop, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Evans Robert, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, Ford, García Pérez, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Golik, Grabowska, Grech, Gröner, Groote, Gruber, Gurmai, Guy-Quint, Hänsch, Hamon, Harangozó, Hasse Ferreira, Haug, Hazan, Hedh, Hegyi, Herczog, Honeyball, Howitt, Hughes, Hutchinson, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Kinnock, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kristensen, Kuc, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Lavarra, Le Foll, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Lienemann, Locatelli, McAvan, McCarthy, Madeira, Maňka, Martin David, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Mastenbroek, Matsouka, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moraes, Moreno Sánchez, Morgan, Moscovici, Muscat, Myller, Napoletano, Navarro, Obiols i Germà, Öger, Pahor, Paleckis, Panzeri, Patrie, Piecyk, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Poignant, Prets, Reynaud, Rocard, Rosati, Rothe, Roure, Sacconi, Sakalas, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Savary, Schapira, Scheele, Segelström, Sifunakis, Skinner, Sornosa Martínez, Stockmann, Szejna, Tabajdi, Tarabella, Tarand, Thomsen, Trautmann, Tzampazi, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vincenzi, Walter, Weber Henri, Wiersma, Yañez-Barnuevo García, Zani

UEN: Krasts

Verts/ALE: Auken, Beer, Bennahmias, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Cramer, Evans Jillian, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Harms, Hassi, Horáček, Hudghton, Isler Béguin, Joan i Marí, Jonckheer, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Özdemir, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schmidt, Schroedter, Smith, Staes, Trüpel, Turmes, Voggenhuber

Contrari: 266

GUE/NGL: Agnoletto, Manolakou, Pafilis, Toussas

IND/DEM: Grabowski, Krupa, Pęk, Piotrowski, Rogalski, Tomczak, Zapałowski, Železný

NI: Allister, Claeys, Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, Dillen, Gollnisch, Helmer, Lang, Le Pen Marine, Le Rachinel, Martinez, Masiel, Mölzer, Mote, Romagnoli, Schenardi, Vanhecke

PPE-DE: Albertini, Andrikienė, Antoniozzi, Ashworth, Atkins, Audy, Ayuso González, Bachelot-Narquin, Barsi-Pataky, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Berend, Bowis, Bradbourn, Braghetto, Brejc, Březina, Brok, Brunetta, Bushill-Matthews, Busuttil, Buzek, Cabrnoch, Callanan, Casa, Caspary, Castiglione, del Castillo Vera, Chichester, Chmielewski, Coelho, Coveney, Dehaene, Demetriou, Descamps, Deß, Deva, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Dimitrakopoulos, Dionisi, Dombrovskis, Doorn, Dover, Doyle, Duchoň, Duka-Zólyomi, Ehler, Elles, Esteves, Eurlings, Fajmon, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Fontaine, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, Galeote Quecedo, García-Margallo y Marfil, Gargani, Garriga Polledo, Gaubert, Gauzès, Gawronski, Gewalt, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, de Grandes Pascual, Grossetête, Guellec, Gutiérrez-Cortines, Gyürk, Hannan, Harbour, Hatzidakis, Heaton-Harris, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Hieronymi, Higgins, Hoppenstedt, Hudacký, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jackson, Jałowiecki, Járóka, Jeggle, Kaczmarek, Kamall, Karas, Kasoulides, Kelam, Kirkhope, Klaß, Koch, Kratsa-Tsagaropoulou, Kudrycka, Kušķis, Lamassoure, Landsbergis, Langen, Langendries, Lauk, Lehne, López-Istúriz White, Lulling, Maat, McGuinness, Mann Thomas, Marques, Martens, Mato Adrover, Matsis, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Mikolášik, Millán Mon, Montoro Romero, Nassauer, Nicholson, Niebler, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Olbrycht, Oomen-Ruijten, Őry, Ouzký, Pack, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Parish, Peterle, Pīks, Pinheiro, Piskorski, Pleštinská, Poettering, Pomés Ruiz, Posdorf, Posselt, Queiró, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Reul, Ribeiro e Castro, Roithová, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Samaras, Sartori, Saryusz-Wolski, Schmitt, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Seeber, Siekierski, Silva Peneda, Škottová, Sommer, Spautz, Šťastný, Stevenson, Strejček, Sturdy, Sudre, Surján, Szájer, Tajani, Tannock, Thyssen, Toubon, Trakatellis, Vakalis, Van Orden, Varvitsiotis, Ventre, Vernola, Vlasák, Vlasto, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, von Wogau, Wortmann-Kool, Záborská, Zahradil, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zieleniec, Zvěřina, Zwiefka

UEN: Angelilli, Aylward, Berlato, Bielan, Camre, Crowley, Foglietta, Foltyn-Kubicka, Janowski, Kamiński, Kristovskis, Kuźmiuk, Libicki, Muscardini, Musumeci, Ó Neachtain, Pavilionis, Pirilli, Podkański, Poli Bortone, Roszkowski, Ryan, Tatarella, Vaidere, Wojciechowski Janusz, Zīle

Astensioni: 7

IND/DEM: Batten

NI: Baco, Kilroy-Silk, Kozlík, Rivera, Rutowicz

PPE-DE: Schierhuber

Correzioni di voto

Favorevoli

Vittorio Agnoletto

21.   Relazione Ferreira A6-0383/2005

Paragrafo 44

Favorevoli: 361

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Andria, Beaupuy, Birutis, Bonino, Bourlanges, Bowles, Budreikaitė, Busk, Carlshamre, Cavada, Chatzimarkakis, Chiesa, Cocilovo, Cornillet, Costa, Davies, Degutis, Deprez, Dičkutė, Di Pietro, Drčar Murko, Duquesne, Fourtou, Gentvilas, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Juknevičienė, Kacin, Karim, Koch-Mehrin, Krahmer, Kułakowski, Laperrouze, Lax, Lehideux, Letta, Ludford, Lynne, Maaten, Malmström, Manders, Matsakis, Morillon, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Nicholson of Winterbourne, Onyszkiewicz, Ortuondo Larrea, Oviir, Pistelli, Polfer, Procacci, Prodi, Resetarits, Ries, Savi, Sbarbati, Schuth, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Szent-Iványi, Takkula, Toia, Väyrynen, Van Hecke, Wallis, Watson

GUE/NGL: Adamou, Agnoletto, Bertinotti, Catania, de Brún, Figueiredo, Flasarová, Guerreiro, Guidoni, Henin, Kohlíček, Liotard, Manolakou, Maštálka, Meijer, Meyer Pleite, Musacchio, Pafilis, Papadimoulis, Pflüger, Ransdorf, Remek, Seppänen, Sjöstedt, Strož, Toussas, Triantaphyllides, Uca, Verges, Wurtz, Zimmer

IND/DEM: Belder, Blokland, Bonde, Borghezio, Goudin, Grabowski, Karatzaferis, Krupa, Pęk, Piotrowski, Rogalski, Salvini, Sinnott, Speroni, Tomczak, Zapałowski

NI: Battilocchio, Belohorská, Chruszcz, Czarnecki Ryszard, Giertych, Martin Hans-Peter, Rivera, Rutowicz, Wojciechowski Bernard Piotr

PPE-DE: Hökmark, Lehne, Saryusz-Wolski, Seeberg

PSE: Andersson, Arif, Arnaoutakis, Assis, Ayala Sender, Badia I Cutchet, Barón Crespo, Batzeli, Beglitis, Beňová, Berès, van den Berg, Berman, Bersani, Bösch, Bono, Bourzai, Bozkurt, Bullmann, van den Burg, Busquin, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Casaca, Cashman, Castex, Cercas, Christensen, Corbett, Corbey, Cottigny, D'Alema, De Rossa, Désir, De Vits, Díez González, Dobolyi, Douay, Dührkop Dührkop, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Evans Robert, Falbr, Fava, Fazakas, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, Ford, Fruteau, García Pérez, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Golik, Grabowska, Gröner, Groote, Gruber, Gurmai, Guy-Quint, Hänsch, Hamon, Harangozó, Hasse Ferreira, Haug, Hazan, Hedh, Hedkvist Petersen, Hegyi, Herczog, Honeyball, Howitt, Hughes, Hutchinson, Ilves, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Kósáné Kovács, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kristensen, Kuc, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Lavarra, Le Foll, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Liberadzki, Lienemann, Locatelli, McAvan, McCarthy, Madeira, Maňka, Martin David, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Mastenbroek, Matsouka, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moraes, Moreno Sánchez, Morgan, Moscovici, Muscat, Myller, Napoletano, Navarro, Obiols i Germà, Öger, Paasilinna, Paleckis, Panzeri, Patrie, Piecyk, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Poignant, Prets, Rapkay, Rasmussen, Reynaud, Rocard, Rosati, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Roure, Sacconi, Sakalas, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Savary, Schapira, Scheele, Segelström, Sifunakis, Skinner, Sornosa Martínez, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarabella, Tarand, Thomsen, Titley, Trautmann, Tzampazi, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vincenzi, Walter, Weber Henri, Weiler, Wiersma, Wynn, Xenogiannakopoulou, Zani, Zingaretti

UEN: Aylward, Crowley, Krasts, Kristovskis, Ó Neachtain, Ryan, Vaidere, Zīle

Verts/ALE: Auken, Beer, Bennahmias, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Cramer, Evans Jillian, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hassi, Horáček, Hudghton, Isler Béguin, Joan i Marí, Jonckheer, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Özdemir, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schmidt, Schroedter, Smith, Staes, Trüpel, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

Contrari: 254

IND/DEM: Lundgren, Železný

NI: Allister, Czarnecki Marek Aleksander, Helmer, Masiel, Mote

PPE-DE: Albertini, Andrikienė, Antoniozzi, Ashworth, Atkins, Audy, Ayuso González, Bachelot-Narquin, Barsi-Pataky, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Berend, Bowis, Bradbourn, Braghetto, Brejc, Brepoels, Březina, Brok, Brunetta, Bushill-Matthews, Busuttil, Buzek, Cabrnoch, Callanan, Casa, Caspary, Castiglione, del Castillo Vera, Cederschiöld, Chichester, Chmielewski, Coelho, Coveney, Dehaene, Demetriou, Descamps, Deß, Deva, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Dimitrakopoulos, Dionisi, Dombrovskis, Doorn, Dover, Doyle, Duchoň, Duka-Zólyomi, Ehler, Elles, Esteves, Eurlings, Fajmon, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Fjellner, Florenz, Fontaine, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, Galeote Quecedo, García-Margallo y Marfil, Gargani, Garriga Polledo, Gaubert, Gauzès, Gawronski, Gewalt, Gklavakis, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, de Grandes Pascual, Grosch, Grossetête, Guellec, Gutiérrez-Cortines, Gyürk, Hannan, Harbour, Hatzidakis, Heaton-Harris, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Hieronymi, Higgins, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Ibrisagic, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jackson, Jałowiecki, Járóka, Jeggle, Kaczmarek, Kamall, Karas, Kasoulides, Kauppi, Kelam, Kirkhope, Klaß, Koch, Konrad, Korhola, Kušķis, Lamassoure, Landsbergis, Langen, Lauk, Liese, López-Istúriz White, Lulling, Maat, McGuinness, McMillan-Scott, Mann Thomas, Marques, Martens, Mato Adrover, Matsis, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Mikolášik, Millán Mon, Montoro Romero, Musotto, Nassauer, Nicholson, Niebler, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Olbrycht, Oomen-Ruijten, Őry, Ouzký, Pack, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Parish, Peterle, Pieper, Pīks, Pinheiro, Piskorski, Pleštinská, Poettering, Pomés Ruiz, Posdorf, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Queiró, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Reul, Ribeiro e Castro, Roithová, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Samaras, Sartori, Schmitt, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Siekierski, Silva Peneda, Škottová, Sommer, Sonik, Spautz, Šťastný, Stenzel, Stevenson, Strejček, Sturdy, Sudre, Surján, Szájer, Tajani, Tannock, Thyssen, Trakatellis, Ulmer, Vakalis, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Ventre, Vernola, Vidal-Quadras Roca, Vlasák, Vlasto, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, von Wogau, Wortmann-Kool, Záborská, Zahradil, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zieleniec, Zvěřina, Zwiefka

PSE: Fernandes

UEN: Angelilli, Berlato, Bielan, Camre, Foltyn-Kubicka, Janowski, Kamiński, Kuźmiuk, Libicki, Muscardini, Musumeci, Pavilionis, Pirilli, Podkański, Poli Bortone, Roszkowski, Tatarella, Wojciechowski Janusz

Astensioni: 23

IND/DEM: Batten, Booth, Clark, Knapman, Nattrass, Titford, Wise

NI: Baco, Claeys, Dillen, Gollnisch, Kilroy-Silk, Kozlík, Lang, Le Pen Marine, Le Rachinel, Martinez, Mölzer, Romagnoli, Schenardi, Vanhecke

PPE-DE: Schierhuber, Wijkman

Correzioni di voto

Contrari

Emanuel Jardim Fernandes, Gunnar Hökmark, Rodi Kratsa-Tsagaropoulou

22.   Relazione Ferreira A6-0383/2005

Emendamento 11

Favorevoli: 236

ALDE: Bonino, Cavada, Jäätteenmäki, Resetarits, Ries, Samuelsen

IND/DEM: Belder, Blokland, Bonde, Borghezio, Goudin, Grabowski, Karatzaferis, Krupa, Lundgren, Pęk, Piotrowski, Rogalski, Salvini, Sinnott, Speroni, Tomczak, Wohlin, Zapałowski

NI: Battilocchio, Belohorská

PPE-DE: Brepoels, Járóka, Seeberg

PSE: Andersson, Arif, Arnaoutakis, Assis, Ayala Sender, Badia I Cutchet, Barón Crespo, Batzeli, Beglitis, Beňová, Berès, van den Berg, Berman, Bersani, Bösch, Bono, Bourzai, Bozkurt, Bullmann, van den Burg, Busquin, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Casaca, Castex, Cercas, Christensen, Corbett, Corbey, Cottigny, D'Alema, De Rossa, Désir, De Vits, Díez González, Dobolyi, Douay, Dührkop Dührkop, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Falbr, Fava, Fernandes, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, Fruteau, García Pérez, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Golik, Gomes, Grabowska, Grech, Gröner, Groote, Gruber, Gurmai, Guy-Quint, Hänsch, Hamon, Harangozó, Hasse Ferreira, Haug, Hazan, Hedh, Hedkvist Petersen, Herczog, Hughes, Hutchinson, Ilves, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kristensen, Kuc, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Lavarra, Le Foll, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Lienemann, Locatelli, McAvan, Madeira, Maňka, Mann Erika, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Mastenbroek, Matsouka, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moraes, Moreno Sánchez, Morgan, Moscovici, Muscat, Myller, Napoletano, Navarro, Obiols i Germà, Öger, Paasilinna, Pahor, Paleckis, Panzeri, Patrie, Piecyk, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Poignant, Prets, Rapkay, Reynaud, Rocard, Rosati, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Roure, Sacconi, Sakalas, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Savary, Schapira, Scheele, Segelström, Sifunakis, Skinner, Sornosa Martínez, Stockmann, Szejna, Tabajdi, Tarabella, Tarand, Thomsen, Titley, Trautmann, Tzampazi, Valenciano Martínez-Orozco, Vaugrenard, Vergnaud, Vincenzi, Walter, Weber Henri, Weiler, Wynn, Xenogiannakopoulou, Yañez-Barnuevo García, Zani

UEN: Krasts, Vaidere

Verts/ALE: Auken, Beer, Bennahmias, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Cramer, Evans Jillian, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Harms, Hassi, Horáček, Hudghton, Isler Béguin, Joan i Marí, Jonckheer, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Özdemir, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schmidt, Schroedter, Smith, Staes, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

Contrari: 361

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Andria, Beaupuy, Birutis, Bourlanges, Bowles, Budreikaitė, Busk, Carlshamre, Chatzimarkakis, Cocilovo, Cornillet, Costa, Davies, Degutis, Deprez, Dičkutė, Di Pietro, Drčar Murko, Ek, Fourtou, Gentvilas, Geremek, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, in 't Veld, Juknevičienė, Kacin, Karim, Koch-Mehrin, Krahmer, Kułakowski, Laperrouze, Lax, Lehideux, Letta, Ludford, Lynne, Malmström, Manders, Matsakis, Morillon, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Nicholson of Winterbourne, Onyszkiewicz, Ortuondo Larrea, Oviir, Pistelli, Polfer, Procacci, Prodi, Riis-Jørgensen, Savi, Sbarbati, Schuth, Starkevičiūtė, Sterckx, Szent-Iványi, Takkula, Toia, Väyrynen, Van Hecke, Wallis, Watson

GUE/NGL: Kohlíček, Strož

IND/DEM: Batten, Booth, Clark, Knapman, Nattrass, Titford, Wise, Železný

NI: Allister, Baco, Bobošíková, Chruszcz, Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, Dillen, Giertych, Helmer, Le Pen Marine, Martinez, Masiel, Mölzer, Mote, Romagnoli, Rutowicz, Schenardi, Vanhecke, Wojciechowski Bernard Piotr

PPE-DE: Albertini, Andrikienė, Antoniozzi, Ashworth, Atkins, Audy, Ayuso González, Bachelot-Narquin, Barsi-Pataky, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Berend, Bowis, Bradbourn, Braghetto, Brejc, Březina, Brok, Brunetta, Bushill-Matthews, Busuttil, Buzek, Cabrnoch, Callanan, Casa, Caspary, Castiglione, del Castillo Vera, Cederschiöld, Chichester, Chmielewski, Coelho, Coveney, Dehaene, Demetriou, Descamps, Deß, Deva, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Dimitrakopoulos, Dionisi, Dombrovskis, Doorn, Dover, Doyle, Duchoň, Duka-Zólyomi, Ehler, Elles, Esteves, Eurlings, Fajmon, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Fjellner, Florenz, Fontaine, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, Galeote Quecedo, García-Margallo y Marfil, Gargani, Garriga Polledo, Gaubert, Gauzès, Gawronski, Gewalt, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, de Grandes Pascual, Grosch, Grossetête, Guellec, Gutiérrez-Cortines, Gyürk, Hannan, Harbour, Hatzidakis, Heaton-Harris, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Hieronymi, Higgins, Hökmark, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Ibrisagic, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jackson, Jałowiecki, Jeggle, Kaczmarek, Kamall, Karas, Kasoulides, Kauppi, Kelam, Kirkhope, Klaß, Koch, Konrad, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Kudrycka, Kušķis, Lamassoure, Landsbergis, Langen, Langendries, Lauk, Lehne, Liese, López-Istúriz White, Lulling, Maat, McGuinness, McMillan-Scott, Mann Thomas, Marques, Martens, Mato Adrover, Matsis, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Mikolášik, Millán Mon, Montoro Romero, Musotto, Nassauer, Nicholson, Niebler, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Olbrycht, Oomen-Ruijten, Őry, Ouzký, Pack, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Parish, Peterle, Pieper, Pīks, Pinheiro, Piskorski, Pleštinská, Poettering, Pomés Ruiz, Posdorf, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Queiró, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Reul, Ribeiro e Castro, Roithová, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Samaras, Sartori, Saryusz-Wolski, Schmitt, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Seeber, Siekierski, Silva Peneda, Škottová, Sommer, Sonik, Spautz, Šťastný, Stenzel, Stevenson, Strejček, Stubb, Sturdy, Sudre, Surján, Szájer, Tajani, Tannock, Thyssen, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Vakalis, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Ventre, Vernola, Vidal-Quadras Roca, Vlasák, Vlasto, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, Wijkman, von Wogau, Wortmann-Kool, Záborská, Zahradil, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zieleniec, Zvěřina, Zwiefka

PSE: Rasmussen, Van Lancker

UEN: Angelilli, Aylward, Berlato, Bielan, Camre, Crowley, Foglietta, Foltyn-Kubicka, Janowski, Kristovskis, Kuźmiuk, Libicki, Muscardini, Musumeci, Ó Neachtain, Pavilionis, Pirilli, Podkański, Poli Bortone, Roszkowski, Ryan, Tatarella, Wojciechowski Janusz, Zīle

Astensioni: 46

ALDE: Chiesa

GUE/NGL: Adamou, Agnoletto, Bertinotti, Catania, de Brún, Figueiredo, Flasarová, Guerreiro, Guidoni, Henin, Liotard, Manolakou, Maštálka, Meijer, Meyer Pleite, Musacchio, Pafilis, Papadimoulis, Pflüger, Ransdorf, Remek, Seppänen, Sjöstedt, Toussas, Triantaphyllides, Uca, Verges, Wurtz, Zimmer

NI: Gollnisch, Kilroy-Silk, Kozlík, Martin Hans-Peter, Rivera

PSE: Cashman, Evans Robert, Ford, Hegyi, Honeyball, Howitt, Kinnock, McCarthy, Martin David, Wiersma

UEN: Kamiński

23.   Relazione Ferreira A6-0383/2005

Paragrafo 58

Favorevoli: 283

ALDE: Bonino, Chiesa, Dičkutė, Neyts-Uyttebroeck, Ortuondo Larrea, Polfer, Van Hecke

GUE/NGL: Adamou, Agnoletto, Bertinotti, Catania, de Brún, Figueiredo, Flasarová, Guerreiro, Guidoni, Henin, Kohlíček, Liotard, Maštálka, Meijer, Meyer Pleite, Musacchio, Pafilis, Papadimoulis, Pflüger, Ransdorf, Remek, Seppänen, Sjöstedt, Strož, Toussas, Triantaphyllides, Uca, Verges, Wurtz, Zimmer

IND/DEM: Belder, Blokland, Bonde, Borghezio, Grabowski, Karatzaferis, Krupa, Pęk, Piotrowski, Rogalski, Salvini, Sinnott, Speroni, Tomczak, Zapałowski

NI: Battilocchio, Belohorská, Bobošíková, Czarnecki Ryszard, Rivera, Rutowicz

PPE-DE: Nassauer, Schierhuber

PSE: Andersson, Arif, Arnaoutakis, Assis, Ayala Sender, Badia I Cutchet, Barón Crespo, Batzeli, Beglitis, Beňová, Berès, van den Berg, Berman, Bersani, Bösch, Bono, Bourzai, Bozkurt, Bullmann, van den Burg, Busquin, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Casaca, Cashman, Castex, Cercas, Christensen, Corbett, Corbey, Cottigny, D'Alema, De Rossa, Désir, De Vits, Díez González, Dobolyi, Douay, Dührkop Dührkop, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Evans Robert, Falbr, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, Ford, Fruteau, García Pérez, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Golik, Gomes, Grabowska, Groote, Gruber, Gurmai, Guy-Quint, Hänsch, Hamon, Harangozó, Hasse Ferreira, Haug, Hazan, Hedh, Hedkvist Petersen, Honeyball, Howitt, Hughes, Hutchinson, Ilves, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Kinnock, Kósáné Kovács, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kristensen, Kuc, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Lavarra, Le Foll, Leichtfried, Leinen, Lienemann, Locatelli, McAvan, Madeira, Maňka, Mann Erika, Martin David, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Mastenbroek, Matsouka, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moraes, Moreno Sánchez, Morgan, Moscovici, Muscat, Myller, Napoletano, Navarro, Obiols i Germà, Öger, Paasilinna, Pahor, Paleckis, Panzeri, Patrie, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Poignant, Prets, Rapkay, Rasmussen, Reynaud, Rocard, Rosati, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Roure, Sacconi, Sakalas, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Savary, Schapira, Scheele, Schulz, Segelström, Sifunakis, Skinner, Sornosa Martínez, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarabella, Tarand, Thomsen, Titley, Trautmann, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vincenzi, Walter, Weber Henri, Weiler, Wiersma, Wynn, Xenogiannakopoulou, Yañez-Barnuevo García, Zani, Zingaretti

UEN: Aylward, Crowley, Krasts, Kristovskis, Ó Neachtain, Ryan, Vaidere, Zīle

Verts/ALE: Auken, Beer, Bennahmias, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Cramer, Evans Jillian, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Harms, Hassi, Horáček, Hudghton, Isler Béguin, Joan i Marí, Jonckheer, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Özdemir, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schmidt, Schroedter, Smith, Staes, Trüpel, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

Contrari: 342

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Andria, Beaupuy, Birutis, Bourlanges, Bowles, Budreikaitė, Busk, Carlshamre, Cavada, Chatzimarkakis, Cocilovo, Cornillet, Costa, Davies, Degutis, Di Pietro, Drčar Murko, Duquesne, Ek, Fourtou, Gentvilas, Geremek, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Juknevičienė, Kacin, Karim, Koch-Mehrin, Krahmer, Kułakowski, Laperrouze, Lax, Lehideux, Letta, Ludford, Lynne, Maaten, Malmström, Manders, Matsakis, Morillon, Mulder, Newton Dunn, Nicholson of Winterbourne, Onyszkiewicz, Oviir, Pistelli, Procacci, Prodi, Resetarits, Ries, Riis-Jørgensen, Savi, Sbarbati, Schuth, Starkevičiūtė, Sterckx, Szent-Iványi, Takkula, Väyrynen, Wallis, Watson

IND/DEM: Batten, Booth, Clark, Goudin, Knapman, Lundgren, Nattrass, Titford, Wise, Wohlin, Železný

NI: Allister, Chruszcz, Czarnecki Marek Aleksander, Giertych, Helmer, Masiel, Mote, Wojciechowski Bernard Piotr

PPE-DE: Albertini, Andrikienė, Antoniozzi, Ashworth, Atkins, Audy, Ayuso González, Bachelot-Narquin, Barsi-Pataky, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Berend, Bowis, Bradbourn, Braghetto, Brejc, Brepoels, Březina, Brok, Brunetta, Bushill-Matthews, Busuttil, Buzek, Cabrnoch, Callanan, Casa, Caspary, Castiglione, del Castillo Vera, Cederschiöld, Chichester, Chmielewski, Coelho, Coveney, Dehaene, Demetriou, Descamps, Deß, Deva, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Dimitrakopoulos, Dionisi, Dombrovskis, Doorn, Dover, Doyle, Duchoň, Duka-Zólyomi, Ehler, Elles, Esteves, Eurlings, Fajmon, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Fjellner, Florenz, Fontaine, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, Galeote Quecedo, García-Margallo y Marfil, Gargani, Garriga Polledo, Gaubert, Gauzès, Gawronski, Gewalt, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, de Grandes Pascual, Grosch, Grossetête, Guellec, Gutiérrez-Cortines, Gyürk, Hannan, Harbour, Hatzidakis, Heaton-Harris, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Hieronymi, Higgins, Hökmark, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Ibrisagic, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jackson, Jałowiecki, Járóka, Jeggle, Kaczmarek, Kamall, Karas, Kasoulides, Kauppi, Kelam, Klaß, Koch, Konrad, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Kudrycka, Kušķis, Lamassoure, Landsbergis, Langen, Langendries, Lauk, Lehne, Liese, López-Istúriz White, Lulling, Maat, McGuinness, McMillan-Scott, Mann Thomas, Marques, Martens, Mato Adrover, Matsis, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Mikolášik, Montoro Romero, Musotto, Nicholson, Niebler, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Olbrycht, Oomen-Ruijten, Őry, Ouzký, Pack, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Parish, Peterle, Pīks, Pinheiro, Piskorski, Pleštinská, Poettering, Pomés Ruiz, Posdorf, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Queiró, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Reul, Ribeiro e Castro, Roithová, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Samaras, Sartori, Saryusz-Wolski, Schmitt, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Seeber, Seeberg, Siekierski, Silva Peneda, Škottová, Sommer, Sonik, Spautz, Šťastný, Stenzel, Stevenson, Strejček, Stubb, Sturdy, Sudre, Surján, Szájer, Tajani, Tannock, Thyssen, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Vakalis, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Ventre, Vernola, Vidal-Quadras Roca, Vlasák, Vlasto, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, Wijkman, von Wogau, Wortmann-Kool, Záborská, Zahradil, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zieleniec, Zvěřina, Zwiefka

UEN: Angelilli, Berlato, Bielan, Foglietta, Foltyn-Kubicka, Janowski, Kamiński, Kuźmiuk, Libicki, Muscardini, Musumeci, Pavilionis, Pirilli, Podkański, Poli Bortone, Roszkowski, Tatarella, Wojciechowski Janusz

Astensioni: 15

ALDE: Deprez, Samuelsen

NI: Dillen, Gollnisch, Kilroy-Silk, Kozlík, Lang, Le Pen Marine, Le Rachinel, Martinez, Mölzer, Romagnoli, Schenardi, Vanhecke

UEN: Camre

Correzioni di voto

Astensioni

Hans-Peter Martin

24.   Relazione Ferreira A6-0383/2005

Paragrafo 60

Favorevoli: 266

ALDE: Chiesa, Gentvilas, Geremek, Nicholson of Winterbourne

GUE/NGL: Adamou, Agnoletto, Bertinotti, Catania, de Brún, Figueiredo, Flasarová, Guerreiro, Guidoni, Henin, Kohlíček, Liotard, Manolakou, Maštálka, Meijer, Meyer Pleite, Musacchio, Pafilis, Papadimoulis, Pflüger, Ransdorf, Remek, Seppänen, Sjöstedt, Strož, Toussas, Triantaphyllides, Uca, Verges, Zimmer

IND/DEM: Belder, Blokland, Borghezio, Grabowski, Karatzaferis, Krupa, Pęk, Piotrowski, Rogalski, Salvini, Sinnott, Speroni, Tomczak, Zapałowski

NI: Battilocchio, Belohorská, Rivera, Rutowicz

PPE-DE: Wijkman

PSE: Andersson, Arif, Arnaoutakis, Assis, Ayala Sender, Badia I Cutchet, Barón Crespo, Batzeli, Beglitis, Beňová, Berès, van den Berg, Berman, Bersani, Bösch, Bono, Bourzai, Bozkurt, Bullmann, van den Burg, Busquin, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Casaca, Cashman, Castex, Cercas, Christensen, Corbett, Corbey, Cottigny, D'Alema, De Rossa, Désir, De Vits, Díez González, Dobolyi, Douay, Dührkop Dührkop, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Evans Robert, Falbr, Fava, Fazakas, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, Ford, Fruteau, García Pérez, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Golik, Grabowska, Grech, Groote, Gruber, Gurmai, Guy-Quint, Hänsch, Hamon, Harangozó, Hasse Ferreira, Haug, Hazan, Hedh, Hedkvist Petersen, Hegyi, Herczog, Honeyball, Howitt, Hughes, Hutchinson, Ilves, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Kósáné Kovács, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kristensen, Kuc, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Lavarra, Le Foll, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Lienemann, Locatelli, McAvan, McCarthy, Madeira, Maňka, Mann Erika, Martin David, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Mastenbroek, Matsouka, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moraes, Moreno Sánchez, Morgan, Moscovici, Muscat, Myller, Napoletano, Navarro, Obiols i Germà, Öger, Paasilinna, Pahor, Paleckis, Panzeri, Patrie, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Poignant, Prets, Rapkay, Rasmussen, Reynaud, Rocard, Rosati, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Roure, Sacconi, Sakalas, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Savary, Scheele, Schulz, Segelström, Sifunakis, Skinner, Sornosa Martínez, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarabella, Tarand, Thomsen, Titley, Trautmann, Tzampazi, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vincenzi, Weber Henri, Weiler, Wiersma, Wynn, Xenogiannakopoulou, Yañez-Barnuevo García, Zani, Zingaretti

Verts/ALE: Auken, Beer, Bennahmias, Breyer, Cohn-Bendit, Cramer, Evans Jillian, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hassi, Horáček, Hudghton, Isler Béguin, Joan i Marí, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Özdemir, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schmidt, Schroedter, Smith, Staes, Trüpel, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

Contrari: 319

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Andria, Beaupuy, Birutis, Bonino, Bourlanges, Bowles, Busk, Cavada, Chatzimarkakis, Cocilovo, Cornillet, Costa, Davies, Degutis, Deprez, Dičkutė, Di Pietro, Drčar Murko, Duquesne, Ek, Fourtou, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Juknevičienė, Kacin, Karim, Koch-Mehrin, Krahmer, Kułakowski, Laperrouze, Lax, Lehideux, Letta, Ludford, Lynne, Maaten, Malmström, Manders, Matsakis, Morillon, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Onyszkiewicz, Ortuondo Larrea, Oviir, Pistelli, Procacci, Prodi, Resetarits, Ries, Riis-Jørgensen, Savi, Sbarbati, Schuth, Starkevičiūtė, Sterckx, Szent-Iványi, Takkula, Toia, Väyrynen, Van Hecke, Wallis, Watson

IND/DEM: Batten, Booth, Clark, Goudin, Knapman, Lundgren, Nattrass, Titford, Wise, Wohlin, Železný

NI: Allister, Bobošíková, Chruszcz, Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, Giertych, Masiel, Mote, Wojciechowski Bernard Piotr

PPE-DE: Albertini, Andrikienė, Antoniozzi, Audy, Ayuso González, Bachelot-Narquin, Barsi-Pataky, Bauer, Becsey, Belet, Berend, Brejc, Brepoels, Březina, Brok, Brunetta, Busuttil, Buzek, Casa, Caspary, Castiglione, del Castillo Vera, Cederschiöld, Chmielewski, Coelho, Coveney, Demetriou, Descamps, Deß, Deva, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Dimitrakopoulos, Dionisi, Dombrovskis, Doorn, Doyle, Duka-Zólyomi, Ehler, Esteves, Eurlings, Fajmon, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Fjellner, Florenz, Fontaine, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, Galeote Quecedo, García-Margallo y Marfil, Gargani, Garriga Polledo, Gawronski, Gewalt, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, de Grandes Pascual, Grosch, Grossetête, Guellec, Gutiérrez-Cortines, Gyürk, Hatzidakis, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Hieronymi, Higgins, Hökmark, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Ibrisagic, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jałowiecki, Járóka, Jeggle, Kaczmarek, Karas, Kasoulides, Kauppi, Kelam, Klaß, Koch, Konrad, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Kudrycka, Kušķis, Lamassoure, Landsbergis, Langen, Langendries, Lauk, Lehne, Liese, López-Istúriz White, Lulling, Maat, McGuinness, Mann Thomas, Marques, Martens, Mato Adrover, Matsis, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Mikolášik, Millán Mon, Montoro Romero, Musotto, Nassauer, Niebler, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Olbrycht, Oomen-Ruijten, Pack, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Peterle, Pīks, Pinheiro, Piskorski, Pleštinská, Poettering, Pomés Ruiz, Posdorf, Posselt, Protasiewicz, Queiró, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Reul, Ribeiro e Castro, Roithová, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Samaras, Sartori, Saryusz-Wolski, Schmitt, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Seeber, Seeberg, Siekierski, Silva Peneda, Sommer, Sonik, Spautz, Šťastný, Stenzel, Stubb, Sudre, Szájer, Tajani, Thyssen, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Vakalis, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Ventre, Vernola, Vidal-Quadras Roca, Vlasák, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, von Wogau, Wortmann-Kool, Záborská, Zahradil, Zaleski, Zatloukal, Zieleniec, Zwiefka

PSE: Gröner

UEN: Angelilli, Aylward, Berlato, Bielan, Camre, Crowley, Foglietta, Foltyn-Kubicka, Janowski, Kamiński, Kristovskis, Kuźmiuk, Libicki, Muscardini, Musumeci, Ó Neachtain, Pavilionis, Pirilli, Podkański, Poli Bortone, Roszkowski, Ryan, Tatarella, Vaidere, Wojciechowski Janusz, Zīle

Verts/ALE: Harms

Astensioni: 45

ALDE: Samuelsen

IND/DEM: Bonde

NI: Baco, Dillen, Gollnisch, Helmer, Kilroy-Silk, Kozlík, Lang, Le Pen Marine, Le Rachinel, Martin Hans-Peter, Martinez, Mölzer, Romagnoli, Schenardi, Vanhecke

PPE-DE: Ashworth, Atkins, Beazley, Bowis, Bradbourn, Bushill-Matthews, Cabrnoch, Callanan, Chichester, Dover, Hannan, Harbour, Heaton-Harris, Jackson, Kamall, McMillan-Scott, Nicholson, Ouzký, Parish, Purvis, Škottová, Stevenson, Strejček, Sturdy, Tannock, Van Orden, Zvěřina

UEN: Krasts


TESTI APPROVATI

 

P6_TA(2006)0010

Prospettive finanziarie

Risoluzione del Parlamento europeo sulla posizione del Consiglio europeo in merito alle prospettive finanziarie e al rinnovo dell'Accordo interistituzionale 2007-2013

Il Parlamento europeo,

visto il trattato CE e in particolare il suo articolo 272,

visto l'Accordo interistituzionale del 6 maggio 1999 tra il Parlamento europeo, il Consiglio e la Commissione sulla disciplina di bilancio e il miglioramento della procedura di bilancio (1) e in particolare il suo punto 26,

visti le comunicazioni della Commissione al Consiglio e al Parlamento europeo del 26 febbraio 2004«Costruire il nostro avvenire comune: Sfide e mezzi finanziari dell'Unione allargata 2007-2013» COM(2004)0101 e del 14 luglio 2004«Prospettive finanziarie 2007-2013» (COM(2004)0487) nonché il documento di lavoro della Commissione del 12 aprile 2005«Adeguamenti tecnici alla proposta della Commissione per il quadro finanziario pluriennale 2007-2013» SEC(2005)0494,

vista la sua risoluzione dell'8 giugno 2005 sulle sfide e i mezzi finanziari dell'Unione allargata nel periodo 2007-2013 (2),

vista la sua risoluzione dell'1 dicembre 2005 sull'Accordo interistituzionale sulla disciplina di bilancio e il miglioramento della procedura di bilancio (3),

visto l'articolo 54 del suo regolamento,

A.

considerando che il Consiglio europeo del 15 e 16 dicembre 2005 ha adottato le conclusioni concernenti le prospettive finanziarie 2007-2013,

B.

considerando che l'attuale Accordo interistituzionale sulla disciplina di bilancio e il miglioramento della procedura di bilancio scadrà, in linea di principio, nel 2006 e che un nuovo accordo o una proroga dell'attuale potranno essere definiti solo se concordati da Parlamento europeo, Consiglio e Commissione,

C.

considerando che, in mancanza di prospettive finanziarie, l'articolo 272 del trattato prevede bilanci annuali,

D.

considerando che il bilancio per il 2006, ultimo esercizio delle attuali prospettive finanziarie, ammonta all'1,093% dell'RNL dell'UE in stanziamenti di impegno per 25 Stati membri,

E.

considerando che le conclusioni del Consiglio europeo, adottate il 15 e 16 dicembre 2005, prevedono un dato medio dell'1,045% dell'RNL dell'UE in stanziamenti di impegno per 27 Stati membri nell'ambito del bilancio UE, con stanziamenti d'impegno complessivi pari a 862,363 miliardi di euro,

F.

considerando che la posizione negoziale assunta dal Parlamento europeo l'8 giugno 2005 assicura una migliore rispondenza tra priorità politiche e esigenze finanziarie, la modernizzazione del bilancio attraverso una maggiore flessibilità e il miglioramento della qualità di esecuzione, con un quadro finanziario di 974,837 miliardi di euro che rappresentano una media pari all'1,18% circa dell'RNL dell'UE in stanziamenti di impegno,

1.

rileva che il Consiglio europeo ha finalmente trovato un accordo tra gli Stati membri che consente l'apertura dei negoziati con il Parlamento europeo sulle prossime prospettive finanziarie;

2.

nota che le conclusioni del Consiglio europeo si incentrano sulle politiche tradizionali che sono gestite dagli Stati membri invece di porre l'accento su politiche che mettano l'Unione in condizione di far fronte a nuove sfide e di sviluppare il valore aggiunto europeo per i cittadini; deplora in proposito la riduzione inaccettabile degli impegni destinati a competitività, crescita e occupazione, nonostante l'importanza accordata da tutte le istituzioni dell'UE alla strategia di Lisbona, nonché i tagli apportati alla rubrica cittadinanza, libertà, sicurezza e giustizia e alla rubrica azioni esterne; deplora inoltre che gli Stati membri combattano per preservare i propri interessi nazionali piuttosto che per promuovere una dimensione europea e che non siano stati in grado di affrontare l'importante questione della riforma del sistema delle risorse proprie;

3.

ricorda che le conclusioni del Consiglio europeo — le quali talvolta fanno riferimento a norme estremamente specifiche nell'ambito di programmi di spesa — non possono prevalere sui poteri conferiti al Parlamento europeo in quanto ramo dell'autorità legislativa e di bilancio e insiste per svolgere pienamente il proprio ruolo parlamentare nella definizione delle politiche, delle loro riforme e dei loro bilanci;

4.

respinge le conclusioni del Consiglio europeo nella loro formulazione attuale perché non garantiscono un bilancio UE che rafforzi la prosperità, la competitività, la solidarietà, la coesione e la sicurezza per il futuro, conformemente alle politiche già decise dal Consiglio stesso, non onora gli impegni assunti nei confronti dei nuovi Stati membri e non prevede un meccanismo di flessibilità sufficiente e dettagliato, un fermo impegno a intraprendere la revisione dotando il Parlamento europeo di un ruolo chiaro, o soddisfacenti misure di accompagnamento, al fine di garantire una attuazione e un controllo migliori della spesa di fondi negli Stati membri;

5.

sottolinea l'importanza accordata ad un maggiore livello di flessibilità;

6.

ribadisce la sua posizione espressa nella summenzionata risoluzione dell'8 giugno 2005 e incarica la sua commissione per i bilanci di negoziare di conseguenza l'accordo interistituzionale;

7.

è pronto ad avviare negoziati costruttivi con il Consiglio sulla base delle rispettive posizioni purché la Presidenza austriaca riceva un effettivo mandato negoziale; è determinato a difendere gli elementi quantitativi, strutturali e qualitativi della sua posizione negoziale e a rafforzare la dimensione europea delle politiche in materia agricola, interna ed esterna;

8.

incarica il suo Presidente di trasmettere la presente risoluzione al Consiglio.


(1)  GU C 172 del 18.6.1999, pag. 1. Accordo modificato da ultimo dalla decisione 2005/708/CE del Parlamento europeo e del Consiglio (GU L 269 del 14.10.2005, pag. 24).

(2)  Testi approvati, P6_TA(2005)0224.

(3)  Testi approvati, P6_TA(2005)0453.

P6_TA(2006)0011

Costituzione di una commissione d'inchiesta sulla crisi finanziaria della Equitable Life Society

Decisione del Parlamento europeo sulla costituzione di una commissione d'inchiesta sulla crisi finanziaria della Equitable Life Society

Il Parlamento europeo,

visto l'articolo 193 del trattato CE,

vista la decisione 95/167/CE, Euratom, CECA del Parlamento europeo, del Consiglio e della Commissione del 19 aprile 1995 relativa alle modalità per l'esercizio del diritto d'inchiesta del Parlamento europeo (1) ,

visto l'articolo 176 del suo regolamento,

vista la richiesta presentata da 213 deputati al Parlamento europeo,

vista la decisione della Conferenza dei presidenti del 14 dicembre 2005, che accetta in linea di principio di costituire una commissione d'inchiesta sui presunti fatti denunciati nelle petizioni nn. 0611/2004, presentata da Arthur White (GB) e 0029/2005, presentata da Paul Braithwaite (GB) per conto dell'Equitable Members' Action Group (EMAG) e in altre petizioni successive sullo stesso argomento presentate da cittadini tedeschi e irlandesi, tutte inerenti alla Equitable Life Assurance Society (Equitable Life),

1.

decide di istituire una commissione d'inchiesta per indagare presunte violazioni o casi di cattiva amministrazione nell'applicazione del diritto comunitario riguardo alla crisi finanziaria della Equitable Life, fatte salve le prerogative dei tribunali nazionali o comunitari;

2.

decide di affidare alla commissione d'inchiesta il seguente mandato:

indagare sulle presunte violazioni o casi di cattiva amministrazione nell'applicazione della direttiva 92/96/CEE (2), ora codificata nella direttiva 2002/83/CE (3) , da parte delle autorità competenti del Regno Unito, in relazione alla Equitable Life, in particolare per quanto riguarda il regime normativo e la garanzia di un'adeguata sorveglianza della solidità in termini finanziari delle compagnie di assicurazione, tra cui lo stato di solvibilità, la messa a punto di opportune disposizioni tecniche e la copertura di tali disposizioni mediante adeguate attività;

determinare, a tale proposito, se la Commissione abbia espletato regolarmente il proprio compito di verificare la corretta e tempestiva trasposizione del diritto comunitario e stabilire se la presenza di carenze sistematiche abbia contribuito al verificarsi dell'attuale situazione;

valutare le accuse rivolte alle autorità di regolamentazione britanniche, secondo cui queste ultime non avrebbero tutelato, per anni, e comunque a partire dal 1989, i titolari di polizze, astenendosi dall'assicurare una rigorosa sorveglianza dei conti, delle prassi di copertura e della situazione finanziaria della Equitable Life;

valutare l'entità dei crediti dei cittadini europei non britannici nonché l'adeguatezza dei mezzi di ricorso di cui dispongono i titolari di polizze di altri Stati membri a norma della legislazione europea e/o britannica,

formulare le proposte che riterrà opportune al riguardo;

3.

decide che la commissione d'inchiesta presenterà una relazione intermedia al Parlamento europeo entro quattro mesi dall'avvio dei lavori, nella prospettiva di presentargli una relazione finale entro dodici mesi dall'approvazione della presente decisione;

4.

decide che la commissione d'inchiesta si comporrà di 22 deputati al Parlamento europeo.


(1)  GU L 113 del 19.5.1995, pag. 1.

(2)  Direttiva 92/96/CEE del Consiglio, del 10 novembre 1992, che coordina le disposizioni legislative, regolamentari ed amministrative riguardanti l'assicurazione diretta diversa dall'assicurazione sulla vita e che modifica le direttive 79/267/CEE e 90/619/CEE (terza direttiva assicurazione vita), GU L 360 del 9.12.1992, pag. 1.

(3)  Direttiva 2002/83/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 5 novembre 2002, relativa all'assicurazione sulla vita (GU L 345 del 19.12.2002, pag. 1). Direttiva modificata da ultimo dalla direttiva 2005/68/CE, GU L 323 del 9.12.2005, pag. 1.

P6_TA(2006)0012

Commissione temporanea sulla consegna straordinaria di detenuti

Decisione del Parlamento europeo sulla costituzione di una commissione temporanea sul presunto utilizzo di paesi europei, da parte della CIA, per il trasporto e la detenzione illegale di persone

Il Parlamento europeo,

vista l'importanza annessa dall'Unione europea ai principi di libertà, democrazia, rispetto dei diritti dell'uomo e delle libertà fondamentali e dello stato di diritto, come sancito nel preambolo del trattato sull'Unione europea, in particolare gli articoli 6 e 7,

visto che, stando alla giurisprudenza della Corte di giustizia delle Comunità europee, anche la tutela dei diritti fondamentali è parte integrante dell'ordinamento costituzionale della Comunità,

visto che la tutela della dignità umana è uno degli obiettivi principali della Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea, come proclamato dalle istituzioni il 7 dicembre 2000, e che questo valore fondamentale sarebbe violato in caso di trattamento crudele, disumano o degradante di individui, se ciò avvenisse, per qualsiasi ragione, sotto la responsabilità diretta o indiretta di Stati membri e istituzioni dell'Unione europea,

vista la sua risoluzione del 15 dicembre 2005 sul presunto uso di paesi europei da parte della CIA per il trasporto e la detenzione illegale di prigionieri (1), nella quale, prendendo atto dell'inchiesta in corso al Consiglio d'Europa, si ravvisa la necessità di costituire una commissione temporanea del Parlamento europeo incaricata di seguire tale inchiesta, soprattutto in quanto essa coinvolge degli Stati membri,

visto l'articolo 175 del suo regolamento,

vista la proposta della Conferenza dei presidenti, che definisce il mandato e la composizione della commissione temporanea sul presunto utilizzo del territorio dell'Unione europea, ivi inclusi i paesi in via di adesione, candidati e associati, da parte della CIA o dei servizi segreti di altri paesi terzi, per il trasporto e la detenzione illegale di prigionieri,

1.

decide di costituire una commissione temporanea con il seguente mandato:

a)

raccogliere e analizzare informazioni per stabilire:

se la CIA o altri funzionari statunitensi ovvero i servizi segreti di altri paesi terzi si siano resi responsabili di sequestro di persona, «extraordinary rendition» (consegna straordinaria di detenuti), detenzione in località segrete, segregazione, tortura e altri trattamenti crudeli, inumani o degradanti di prigionieri sul territorio dell'Unione europea, inclusi i paesi in via di adesione e quelli candidati, o se ne siano serviti a tali scopi, ad esempio mediante il trasporto aereo;

se tali operazioni, che sarebbero state condotte sul territorio dell'Unione europea nel quadro della lotta al terrorismo, possano essere considerate, tra l'altro, come una violazione dell'articolo 6 del trattato sull'Unione europea, degli articoli 2, 3, 5 e 6 della Convenzione europea per la salvaguardia dei diritti dell'uomo e delle libertà fondamentali, della Carta dei diritti fondamentali, della Convenzione delle Nazioni Unite contro la tortura e altri trattamenti o pene crudeli, inumani o degradanti, e degli accordi tra Unione europea e Stati Uniti sull'estradizione e sull'assistenza legale reciproca, nonché di altri trattati e accordi internazionali conclusi dall'Unione o dalla Comunità europea e dai suoi Stati membri, tra cui il Trattato dell'Atlantico del Nord e gli accordi ivi connessi sullo status delle forze armate e la Convenzione sull'aviazione civile internazionale;

se tra i soggetti responsabili o vittime di sequestro, «consegna straordinaria», detenzione in località segrete, segregazione, tortura e altri trattamenti crudeli, inumani o degradanti sul territorio dell'Unione europea o altrove vi siano cittadini dell'Unione europea o dei paesi candidati o qualsiasi altra persona avente diritto alla protezione o assoggettata alla giurisdizione dell'UE, degli Stati membri o dei paesi candidati;

se Stati membri, pubblici ufficiali, persone che agiscono in veste ufficiale o istituzioni dell'Unione europea siano coinvolti o complici, per azione o omissione, nell'aver privato illecitamente alcuni individui della libertà o di averli sottoposti a sequestro, «consegna straordinaria», trasferimento, detenzione o tortura;

b)

presentare all'Aula le raccomandazioni che riterrà necessarie a tale proposito, in particolare riguardo alle conclusioni politiche, giuridiche e amministrative da trarre a livello europeo, come pure le eventuali implicazioni per i rapporti dell'UE con paesi terzi;

2.

decide che la commissione temporanea agirà di concerto e nella più stretta collaborazione con il Consiglio d'Europa, il suo Segretario generale, la sua Assemblea parlamentare e il suo Commissario ai diritti dell'uomo e con l'Alto commissario delle Nazioni Unite per i diritti dell'uomo, nonché con i parlamenti nazionali;

3.

decide che la commissione temporanea presenterà una relazione intermedia al Parlamento europeo entro quattro mesi dall'inizio dei lavori, corredata di proposte dettagliate sul modo in cui intende proseguirli;

4.

decide che la commissione temporanea sarà composta da 46 deputati al Parlamento europeo.


(1)  Testi approvati, P6_TA(2005)0529.

P6_TA(2006)0013

Misure restrittive nei confronti di persone sospettate di coinvolgimento nell'omicidio di Rafiq Hariri *

Risoluzione legislativa del Parlamento europeo sulla proposta di regolamento del Consiglio che istituisce misure restrittive specifiche nei confronti di alcune persone sospettate di coinvolgimento nell'omicidio dell'ex primo ministro libanese Rafiq Hariri (COM(2005)0614 — 15098/2005 — C6-0434/2005 — 2005/0234(CNS))

(Procedura di consultazione)

Il Parlamento europeo,

vista la proposta della Commissione al Consiglio (COM(2005)0614) (1),

visto il documento del Consiglio (15098/2005),

vista la posizione comune del Consiglio 2005/888/PESC (2),

visti gli articoli 60 e 301 del trattato CE,

visto l'articolo 308 del trattato CE, a norma del quale è stato consultato dal Consiglio (C6-0434/2005)

visto l'articolo 51 del suo regolamento,

vista la relazione della commissione per le libertà civili, la giustizia e gli affari interni (A6-0003/2006),

1.

approva la proposta della Commissione quale emendata;

2.

invita la Commissione a modificare di conseguenza la sua proposta, in conformità dell'articolo 250, paragrafo 2, del trattato CE;

3.

invita il Consiglio ad informarlo qualora intenda discostarsi dal testo approvato dal Parlamento;

4.

chiede al Consiglio di consultarlo nuovamente qualora intenda modificare sostanzialmente la proposta della Commissione;

5.

incarica il suo Presidente di trasmettere la posizione del Parlamento al Consiglio e alla Commissione.

visti gli orientamenti sull'attuazione e la valutazione delle misure restrittive (sanzioni) nel contesto della politica estera e di sicurezza comune dell'UE, adottati dal Consiglio il 12 dicembre 2005,

1.   Sono congelati tutti i fondi e le risorse economiche posseduti o controllati, direttamente o indirettamente, dalle persone fisiche o giuridiche, dalle entità o dagli organismi di cui all'allegato I .

1.   Sono congelati tutti i fondi e le risorse economiche posseduti o controllati, direttamente o indirettamente, dalle persone fisiche o giuridiche, dalle entità o dagli organismi che figurano nell'elenco stilato dalla Commissione a norma dell'articolo 8 .

2.   Nessun fondo o risorsa economica è messo a disposizione direttamente o indirettamente o a beneficio delle persone fisiche o giuridiche, delle entità o degli organismi di cui all'allegato 1 .

2.   Nessun fondo o risorsa economica è messo a disposizione direttamente o indirettamente o a beneficio delle persone fisiche o giuridiche, delle entità o degli organismi che figurano nell'elenco stilato dalla Commissione a norma dell'articolo 8 .

1.   La Commissione è autorizzata a:

1.   La Commissione è autorizzata , previa consultazione del Parlamento europeo, a:

(a)

modificare l'allegato I in base alle decisioni del comitato per le sanzioni ; e

(a)

stilare e modificare in base alle decisioni del comitato per le sanzioni un elenco delle persone fisiche o giuridiche, delle entità o degli organismi di cui all'articolo 2, i cui fondi e risorse economiche devono essere congelati, nonché a rettificare l'elenco in caso di errore comprovato; e

(b)

modificare l'allegato II sulla base delle informazioni fornite dagli Stati membri.

(b)

modificare l'allegato sulla base delle informazioni fornite dagli Stati membri.

La redazione e la modifica dell'elenco di cui alla lettera (a) formano oggetto di un'informazione preventiva, in via riservata, da parte della Commissione alla commissione del Parlamento europeo competente per le libertà civili, la giustizia e gli affari interni e a quella competente per lo sviluppo.

L'allegato è soppresso


(1)  Non ancora pubblicata in Gazzetta ufficiale.

(2)  GU L 327 del 14.12.2005, pag. 26.

P6_TA(2006)0014

Gestione dei rifiuti delle industrie estrattive ***III

Risoluzione legislativa del Parlamento europeo sul progetto comune, approvato dal comitato di conciliazione, di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio relativa alla gestione dei rifiuti delle industrie estrattive e che modifica la direttiva 2004/35/CE (PE-CONS 3665/2005 — C6-0405/2005 — 2003/0107(COD))

(Procedura di codecisione: terza lettura)

Il Parlamento europeo,

visti il progetto comune approvato dal comitato di conciliazione (PE-CONS 3665/2005 – C6-0405/2005), la pertinente dichiarazione interistituzionale e la dichiarazione comune di Bulgaria e Romania sull'applicazione della direttiva, menzionata nella dichiarazione interistituzionale (1),

vista la sua posizione in prima lettura (2) sulla proposta della Commissione al Parlamento europeo e al Consiglio (COM(2003)0319) (3),

vista la sua posizione in seconda lettura (4) sulla posizione comune del Consiglio (5),

visto il parere formulato dalla Commissione sugli emendamenti del Parlamento alla posizione comune (COM(2005)0477) (6),

visto l'articolo 251, paragrafo 5, del trattato CE,

visto l'articolo 65 del suo regolamento,

vista la relazione della sua delegazione al comitato di conciliazione (A6-0001/2006),

1.

approva il progetto comune e conferma la sua dichiarazione relativa alla dichiarazione comune di Bulgaria e Romania;

2.

incarica il suo Presidente di firmare l'atto congiuntamente al Presidente del Consiglio, a norma dell'articolo 254, paragrafo 1, del trattato CE;

3.

incarica il suo Segretario generale di firmare l'atto, previa verifica che tutte le procedure siano state debitamente espletate, e di procedere, d'intesa con il Segretario generale del Consiglio, a pubblicarlo, unitamente alla pertinente dichiarazione interistituzionale, nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea;

4.

incarica il suo Presidente di trasmettere la presente risoluzione legislativa al Consiglio e alla Commissione.

Dichiarazione del Parlamento europeo, del Consiglio e della Commissione

Il Parlamento europeo, il Consiglio e la Commissione accolgono con favore la Dichiarazione congiunta della Bulgaria e della Romania sull'attuazione della futura direttiva relativa alla gestione dei rifiuti delle industrie estrattive.

Dichiarazione congiunta di Bulgaria e Romania sull'attuazione della futura direttiva relativa alla gestione dei rifiuti delle industrie estrattive

In considerazione dell'importanza che la direttiva in questione riveste per la protezione dell'ambiente in Europa, la Bulgaria e la Romania, nella loro qualità di Stati in via di adesione all'Unione europea, considerano tale direttiva una parte importante dell'acquis. Pertanto, Bulgaria e Romania recepiranno la direttiva nella loro legislazione nazionale entro la data di trasposizione indicata nel testo.

La Bulgaria e la Romania si impegnano a compiere tutti gli sforzi necessari per attuare la direttiva entro i termini indicati nel testo. Sia la Bulgaria che la Romania stanno già adottando misure per garantire la conformità delle installazioni esistenti che rientrano nell'ambito di applicazione della legislazione europea in vigore, ad esempio la direttiva quadro sui rifiuti, la direttiva sulle discariche, la direttiva IPPC e la relativa legislazione concernente la protezione delle acque di superficie e sotterranee.

Con la presente dichiarazione congiunta la Bulgaria e la Romania affermano la loro forte volontà politica di adottare tutte le misure necessarie per conformarsi alle disposizioni della direttiva sulla gestione dei rifiuti delle industrie estrattive allo stesso modo degli altri Stati membri.


(1)  La dichiarazione interistituzionale e la dichiarazione comune sono allegate alla presente risoluzione.

(2)  GU C 103 E del 29.4.2004, pag. 634.

(3)  Non ancora pubblicata in Gazzetta ufficiale.

(4)  Testi approvati del 6.9.2005, P6_TA(2005)0319.

(5)  GU C 172 E del 12.7.2005, pag. 1.

(6)  Non ancora pubblicato in Gazzetta ufficiale.

P6_TA(2006)0015

Acque di balneazione ***III

Risoluzione legislativa del Parlamento europeo sul progetto comune, approvato dal comitato di conciliazione, di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio relativa alla gestione della qualità delle acque di balneazione e che abroga la direttiva 76/160/CEE (PE-CONS 3659/2005 — C6-0373/2005 — 2002/0254(COD))

(Procedura di codecisione: terza lettura)

Il Parlamento europeo,

visto il progetto comune approvato dal comitato di conciliazione (PE-CONS 3659/2005 — C6-0373/2005),

vista la sua posizione in prima lettura (1) sulla proposta della Commissione al Parlamento europeo e al Consiglio (COM(2002)0581) (2),

vista la proposta modificata (COM(2004)0245) (3),

vista la sua posizione in seconda lettura (4) sulla posizione comune del Consiglio (5),

visto il parere formulato dalla Commissione sugli emendamenti del Parlamento alla posizione comune (COM(2005)0277) (6),

visto l'articolo 251, paragrafo 5, del trattato CE,

visto l'articolo 65 del suo regolamento,

vista la relazione della sua delegazione al comitato di conciliazione (A6-0415/2005),

1.

approva il progetto comune;

2.

incarica il suo Presidente di firmare l'atto congiuntamente al Presidente del Consiglio, a norma dell'articolo 254, paragrafo 1, del trattato CE;

3.

incarica il suo Segretario generale di firmare l'atto, previa verifica che tutte le procedure siano state debitamente espletate, e di procedere, d'intesa con il Segretario generale del Consiglio, a pubblicarlo nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea;

4.

incarica il suo Presidente di trasmettere la presente risoluzione legislativa al Consiglio e alla Commissione.


(1)  GU C 82 E dell'1.4.2004, pag. 115.

(2)  GU C 45 E del 25.2.2003, pag. 127.

(3)  Non ancora pubblicata in Gazzetta ufficiale.

(4)  Testi approvati del 10.5.2005, P6_TA(2005)0165.

(5)  GU C 111 E dell'11.5.2005, pag. 1.

(6)  Non ancora pubblicato in Gazzetta ufficiale.

P6_TA(2006)0016

Applicazione delle disposizioni della convenzione di Aarhus alle istituzioni e agli organi comunitari *** II

Risoluzione legislativa del Parlamento europeo relativa alla posizione comune del Consiglio in vista dell'adozione del regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio sull'applicazione alle istituzioni e agli organi comunitari delle disposizioni della convenzione di Aarhus sull'accesso alle informazioni, la partecipazione del pubblico ai processi decisionali e l'accesso alla giustizia in materia ambientale (6273/2/2005 — C6-0297/2005 — 2003/0242(COD))

(Procedura di codecisione: seconda lettura)

Il Parlamento europeo,

vista la posizione comune del Consiglio (6273/2/2005 — C6-0297/2005),

vista la sua posizione in prima lettura (1) sulla proposta della Commissione al Parlamento europeo e al Consiglio (COM(2003)0622) (2),

visto l'articolo 251, paragrafo 2, del trattato CE,

visto l'articolo 62 del suo regolamento,

vista la raccomandazione per la seconda lettura della commissione per l'ambiente, la sanità pubblica e la sicurezza alimentare (A6-0381/2005),

1.

approva la posizione comune quale emendata;

2.

incarica il suo Presidente di trasmettere la posizione del Parlamento al Consiglio e alla Commissione.


(1)  GU C 103 E del 29.4.2004, pag. 612.

(2)  Non ancora pubblicata in Gazzetta ufficiale.

P6_TC2-COD(2003)0242

Posizione del Parlamento europeo definita in seconda lettura il 18 gennaio 2006 in vista dell'adozione del regolamento (CE) n. .../2006 del Parlamento europeo e del Consiglio sull'applicazione alle istituzioni e agli organi comunitari delle disposizioni della convenzione di Århus sull'accesso alle informazioni, la partecipazione del pubblico ai processi decisionali e l'accesso alla giustizia in materia ambientale

IL PARLAMENTO EUROPEO E IL CONSIGLIO DELL'UNIONE EUROPEA,

visto il trattato che istituisce la Comunità europea, in particolare l'articolo 175, paragrafo 1,

vista la proposta della Commissione,

visto il parere del Comitato economico e sociale europeo (1),

previa consultazione del Comitato delle regioni,

deliberando secondo la procedura di cui all'articolo 251 del trattato (2),

considerando quanto segue:

(1)

La normativa comunitaria in materia ambientale è destinata a contribuire fra l'altro alla salvaguardia, alla tutela e al miglioramento della qualità dell'ambiente , alla promozione dello sviluppo sostenibile e alla protezione della salute umana.

(2)

Il Sesto programma comunitario di azione in materia di ambiente (3) sottolinea l'importanza di fornire adeguate informazioni sull'ambiente e di offrire al pubblico effettive possibilità di partecipare al processo decisionale in materia ambientale, in modo da accrescere la responsabilità e la trasparenza del processo decisionale e contribuire a rafforzare la consapevolezza e il sostegno del pubblico nei confronti delle decisioni adottate. Così come i programmi precedenti (4), il Sesto programma promuove un'attuazione e un'applicazione più efficace della normativa comunitaria nel campo della tutela dell'ambiente, in particolare attraverso il controllo del rispetto delle norme comunitarie e l'adozione di misure per contrastare le violazioni della normativa ambientale comunitaria.

(3)

Il 25 giugno 1998 la Comunità ha firmato la convenzione della Commissione economica per l'Europa delle Nazioni Unite (UNECE) sull'accesso alle informazioni, la partecipazione del pubblico ai processi decisionali e l'accesso alla giustizia in materia ambientale (in seguito denominata «convenzione di Aarhus»). La Comunità ha approvato la convenzione di Aarhus il 17 febbraio 2005. È opportuno adeguare le norme di diritto comunitario alle disposizioni della convenzione.

(4)

La Comunità ha già adottato una esauriente normativa in costante evoluzione che contribuisce al raggiungimento degli obiettivi della convenzione di Aarhus. Occorrerebbe adottare le misure necessarie per applicare le disposizioni della convenzione alle istituzioni e agli organi comunitari.

(5)

È opportuno disciplinare i tre pilastri della convenzione di Aarhus, vale a dire accesso alle informazioni, partecipazione del pubblico ai processi decisionali e accesso alla giustizia in materia ambientale, in un unico atto normativo e stabilire disposizioni comuni per quanto riguarda gli obiettivi e le definizioni. Ciò contribuisce a razionalizzare la normativa e ad accrescere la trasparenza delle misure di attuazione adottate a livello delle istituzioni e degli organi comunitari.

(6)

Il principio generale è che i diritti garantiti dai tre pilastri della convenzione di Aarhus sono senza discriminazioni sulla cittadinanza, sulla nazionalità o sulla residenza.

(7)

La convenzione di Aarhus detta una definizione molto ampia di «autorità pubblica». L'idea di fondo è che ogniqualvolta viene esercitato il potere pubblico, gli individui e le loro organizzazioni dovrebbero godere di determinati diritti. È pertanto necessario che le istituzioni e gli organi comunitari soggetti alle disposizioni del presente regolamento siano definiti in modo altrettanto ampio e funzionale. In base alla convenzione di Aarhus, si possono escludere dall'ambito di applicazione della convenzione le istituzioni e gli organi comunitari che agiscono nell'esercizio del potere giudiziario o legislativo. Tuttavia, per motivi di coerenza con il regolamento (CE) n. 1049/2001 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 30 maggio 2001, relativo all'accesso del pubblico ai documenti del Parlamento europeo, del Consiglio e della Commissione (5), le disposizioni relative all'accesso a informazioni ambientali dovrebbero applicarsi alle istituzioni ed agli organi comunitari che agiscono nell'esercizio del potere legislativo.

(8)

La definizione di «informazioni ambientali» nel presente regolamento comprende le informazioni sullo stato dell'ambiente disponibili in qualsiasi forma. La definizione è stata armonizzata con quella adottata nella direttiva 2003/4/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 28 gennaio 2003, sull'accesso del pubblico alle informazioni ambientali (6) ed include lo stato di avanzamento delle procedure di infrazione al diritto comunitario . La definizione di «documenti» di cui al regolamento (CE) n. 1049/2001 comprende le informazioni ambientali quali definite nel presente regolamento.

(9)

È opportuno che il presente regolamento fornisca una definizione di «piani e programmi» tenendo conto delle disposizioni della convenzione di Aarhus, mantenendo un parallelismo con l'impostazione seguita in relazione agli obblighi imposti agli Stati membri dalla normativa comunitaria vigente. Occorrerebbe definire i «piani e programmi in materia ambientale» in relazione al loro contributo al conseguimento degli obiettivi e delle priorità della politica ambientale comunitaria o alla loro capacità di incidere significativamente sulla realizzazione di tali obiettivi. Il sesto programma comunitario di azione in materia di ambiente stabilisce gli obiettivi della politica ambientale comunitaria e le azioni previste per conseguire tali obiettivi nell'arco di dieci anni a partire dal 22 luglio 2002. Un nuovo programma di azione in materia ambientale dovrebbe essere adottato alla fine di tale periodo.

(10)

Trattandosi di una disciplina in costante evoluzione, la definizione di diritto ambientale dovrebbe riferirsi agli obiettivi della politica comunitaria sull'ambiente, quali figurano nel trattato.

(11)

È opportuno che gli atti amministrativi di portata individuale possano essere soggetti a ricorso interno qualora abbiano effetti esterni e giuridicamente vincolanti. Allo stesso modo, dovrebbero poter essere soggette a ricorso le omissioni, nel caso in cui il diritto ambientale preveda un obbligo di adottare un atto amministrativo. Dato che gli atti adottati dalle istituzioni o dagli organi comunitari nell'esercizio del potere giudiziario o legislativo possono essere esclusi, si dovrebbero del pari escludere le procedure di inchiesta nelle quali le istituzioni o gli organi comunitari agiscano in qualità di organi di controllo amministrativo ai sensi delle disposizioni del trattato.

(12)

La convenzione di Aarhus impone l'accesso del pubblico alle informazioni ambientali sia su richiesta di quest'ultimo, sia nel quadro di una politica di diffusione attiva delle informazioni ad opera delle autorità soggette alle sue disposizioni. Il regolamento (CE) n. 1049/2001 si applica al Parlamento europeo, al Consiglio e alla Commissione, nonché alle agenzie e agli organi simili istituiti da atti normativi comunitari. Il regolamento stabilisce una serie di norme che sono in larga misura conformi alle disposizioni della convenzione di Aarhus. È necessario estendere l'applicazione del regolamento (CE) n. 1049/2001 a tutte le altre istituzioni e agli altri organi comunitari.

(13)

Nelle materie in cui le disposizioni della convenzione di Aarhus non sono riprese, in tutto o in parte, nel regolamento (CE) n. 1049/2001, è necessario adottare le pertinenti disposizioni, con particolare riferimento alla raccolta e alla diffusione delle informazioni ambientali.

(14)

Affinché il diritto di accesso del pubblico alle informazioni ambientali sia effettivo è indispensabile che le informazioni fornite siano di buona qualità. È quindi opportuno introdurre regole che impongano alle istituzioni e agli organi comunitari di assicurare tale qualità.

(15)

Per quanto riguarda le eccezioni alle regole sull'accesso alle informazioni ambientali, le pertinenti disposizioni della direttiva 2003/4/CE devono applicarsi anche alle istituzioni e agli organi comunitari. Le motivazioni di rifiuto per quanto riguarda l'accesso alle informazioni ambientali dovrebbero essere interpretate in modo restrittivo, tenendo conto dell'interesse pubblico che la rivelazione di dette informazioni persegue e valutando se le informazioni richieste riguardano le emissioni nell' ambiente.

(16)

Ai sensi della decisione n. 2119/98/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 24 settembre 1998, che istituisce una rete di sorveglianza epidemiologica e di controllo delle malattie trasmissibili nella Comunità (7), è già stata istituita a livello comunitario una rete destinata a promuovere la cooperazione e il coordinamento tra gli Stati membri, con l'assistenza della Commissione, al fine di migliorare la prevenzione e il controllo di una serie di malattie trasmissibili. La decisione n. 1786/2002/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 23 settembre 2002 (8), adotta un programma comunitario di azione nel campo della salute pubblica che integra le politiche nazionali in materia. Il miglioramento delle informazioni e delle conoscenze per promuovere la salute pubblica e rafforzare la capacità di rispondere rapidamente e in modo coordinato alle minacce per la salute fa parte integrante di questo programma ed è un obiettivo totalmente conforme alle disposizioni della convenzione di Aarhus. Pertanto, il presente regolamento dovrebbe applicarsi fatte salve le decisioni nn. 2119/98/CE e 1786/2002/CE.

(17)

La convenzione di Aarhus impone alle parti di adottare le disposizioni atte a consentire al pubblico di partecipare all'elaborazione dei piani e dei programmi in materia ambientale. Tali disposizioni devono prevedere termini ragionevoli per informare il pubblico del processo decisionale in materia ambientale in questione. Per essere effettiva, la partecipazione del pubblico deve avvenire in una fase iniziale, quando tutte le alternative sono ancora praticabili. In sede di adozione delle disposizioni relative alla partecipazione del pubblico, le istituzioni e gli organi comunitari dovrebbero individuare il pubblico ammesso a partecipare.

(18)

L'articolo 9, paragrafo 3 della convenzione di Aarhus prevede l'accesso a procedure di ricorso di natura giurisdizionale o non giurisdizionale avverso gli atti e le omissioni dei privati e delle pubbliche autorità che violano le norme di diritto ambientale. Le disposizioni sull'accesso alla giustizia dovrebbero essere compatibili con il trattato. In questo contesto è opportuno che il presente regolamento si applichi esclusivamente agli atti e alle omissioni delle pubbliche autorità.

(19)

Per assicurare mezzi di impugnazione adeguati e efficaci, compresi quelli esperibili dinanzi alla Corte di giustizia delle Comunità europee ai sensi delle pertinenti disposizioni del trattato, è opportuno che l'istituzione o l'organo comunitario che ha emanato l'atto oggetto di impugnazione o, in caso di presunta omissione, che avrebbe dovuto emanarlo, abbia la possibilità di riconsiderare la propria decisione o, nel caso di un comportamento omissivo, di adottare il provvedimento richiesto.

(20)

Le organizzazioni non governative attive nel campo della tutela dell'ambiente che soddisfino determinati criteri, in particolare finalizzati ad assicurare che siano organizzazioni indipendenti e rispettose della legge il cui obiettivo primario sia promuovere la protezione dell'ambiente, dovrebbero essere legittimate a richiedere una revisione interna a livello comunitario, di atti adottati nel quadro della legislazione ambientale o di omissioni da parte di un'istituzione o organo comunitario di deliberare in materia di legislazione ambientale nella prospettiva di un riesame da parte dell'istituzione o organo in questione.

(21)

Nel caso in cui una richiesta di riesame interno non sia stata accolta, le organizzazioni non governative interessate dovrebbero avere la possibilità di proporre ricorsi in materia ambientale dinanzi alla Corte di giustizia ai sensi delle pertinenti disposizioni del trattato.

(22)

Il presente regolamento rispetta i diritti fondamentali ed osserva i principi riconosciuti dall'articolo 6 del trattato sull'Unione europea, come rispecchiati nella Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea, in particolare nell'articolo 37,

HANNO ADOTTATO IL PRESENTE REGOLAMENTO:

TITOLO I

DISPOSIZIONI GENERALI

Articolo 1

Obiettivo

1.   L'obiettivo del presente regolamento è quello di contribuire all'adempimento degli obblighi derivanti dalla convenzione UNECE sull'accesso alle informazioni, la partecipazione del pubblico ai processi decisionali e l'accesso alla giustizia in materia ambientale, in seguito denominata «convenzione di Aarhus», stabilendo le regole per applicare le disposizioni della convenzione alle istituzioni e agli organi comunitari, e a tal fine:

a)

garantisce al pubblico il diritto di accesso alle informazioni ambientali ricevute o elaborate dalle istituzioni o dagli organi comunitari e da essi detenute, e definisce le condizioni generali e le modalità pratiche per l'esercizio di tale diritto;

b)

assicura la progressiva disponibilità e diffusione al pubblico delle informazioni ambientali per garantirne la più ampia possibile disponibilità e diffusione sistematica al pubblico, promuovendo in particolare, a tal fine, l'uso di tecnologie di telecomunicazione informatica e/o elettronica, se disponibili;

c)

prevede la partecipazione del pubblico riguardo all'elaborazione di piani, programmi e politiche in materia ambientale;

d)

prevede l'accesso alla giustizia in materia ambientale a livello comunitario alle condizioni stabilite dal presente regolamento.

2.   Nell'applicare le disposizioni del presente regolamento, le istituzioni e gli organi comunitari si adoperano per fornire assistenza e orientamento al pubblico con riguardo all'accesso alle informazioni, alla partecipazione ai processi decisionali e all'accesso alla giustizia in materia ambientale.

Articolo 2

Definizioni

1.   Ai fini del presente regolamento si intende per:

a)

«richiedente», qualsiasi persona fisica o giuridica che chiede informazioni ambientali;

b)

«pubblico», una o più persone fisiche o giuridiche, nonché le associazioni, le organizzazioni o i gruppi costituiti da tali persone;

c)

«istituzioni o organi comunitari», le istituzioni, gli organi, le agenzie o gli uffici pubblici istituiti dal trattato o sulla base del medesimo, salvo qualora agiscano nell'esercizio del potere giudiziario o legislativo. Tuttavia, le disposizioni del titolo II si applicano alle istituzioni o agli organi comunitari che agiscono nell'esercizio del potere legislativo.

d)

«informazioni ambientali», qualsiasi informazione disponibile in forma scritta, visiva, sonora, elettronica o in qualunque altra forma materiale riguardante:

i)

lo stato degli elementi dell'ambiente quali l'aria e l'atmosfera, l'acqua, il suolo, il territorio, il paesaggio e i siti naturali, comprese le zone umide, le zone costiere e marine, la biodiversità e le sue componenti, compresi gli organismi geneticamente modificati, nonché l'interazione fra questi elementi;

ii)

fattori quali le sostanze, l'energia, il rumore, le radiazioni o i rifiuti, compresi quelli radioattivi, le emissioni, gli scarichi e altri rilasci nell'ambiente, che incidono o possono incidere sugli elementi dell'ambiente di cui al punto i);

iii)

le misure (compresi i provvedimenti amministrativi) quali le politiche, le disposizioni legislative, i piani, i programmi, gli accordi ambientali e le attività che incidono o possono incidere sugli elementi e sui fattori di cui ai punti i) e ii), nonché le misure o le attività intese a proteggere i suddetti elementi;

iv)

i rapporti sull'attuazione della normativa ambientale;

v)

lo stato di avanzamento delle procedure di infrazione al diritto comunitario;

vi)

le analisi costi-benefici ed altre analisi e ipotesi economiche utilizzate nell'ambito delle misure e attività di cui al punto iii) e

vii)

lo stato di salute e la sicurezza umana, compresa la contaminazione della catena alimentare, se del caso, le condizioni di vita delle persone, i siti e gli edifici di interesse culturale, nella misura in cui siano o possano essere influenzati dallo stato degli elementi dell'ambiente di cui al punto i) o, attraverso tali elementi, da uno qualsiasi dei fattori di cui ai punti ii) e iii);

e)

«piani e programmi in materia ambientale», i piani e i programmi:

i)

elaborati , finanziati  ed eventualmente adottati da un'istituzione o da un organo comunitario;

ii)

previsti da disposizioni legislative, regolamentari o amministrative; e

iii)

che contribuiscono o possono incidere significativamente sulla realizzazione degli obiettivi della politica ambientale comunitaria stabiliti nel sesto programma comunitario di azione in materia di ambiente o in successivi programmi d'azione generali in materia ambientale.

Si considerano piani e programmi in materia ambientale anche i programmi d'azione generali in materia ambientale.

La definizione non comprende i piani e i programmi finanziari o di bilancio, in particolare quelli che stabiliscono come debbano essere finanziati progetti o attività particolari o quelli relativi ai bilanci annuali proposti, i programmi di lavoro interni delle istituzioni o organi comunitari o i piani e programmi di emergenza destinati esclusivamente a scopi di protezione civile;

f)

«diritto ambientale», la normativa comunitaria che, a prescindere dalla base giuridica, contribuisce al raggiungimento degli obiettivi della politica comunitaria in materia ambientale, stabiliti nel trattato: salvaguardia, tutela e miglioramento della qualità dell'ambiente, protezione della salute umana, utilizzazione accorta e razionale delle risorse naturali e promozione sul piano internazionale di misure destinate a risolvere i problemi dell'ambiente a livello locale, regionale o mondiale;

g)

«atto amministrativo», qualsiasi provvedimento di portata individuale nell'ambito del diritto ambientale adottato da un'istituzione o un organo comunitario e avente effetti esterni e giuridicamente vincolanti;

h)

«omissione amministrativa», la mancata adozione di un atto amministrativo di cui alla lettera g) da parte di un'istituzione o organo comunitario.

2.   Gli atti amministrativi e le omissioni amministrative non comprendono le misure adottate dalle istituzioni o dagli organi comunitari o le loro omissioni, in qualità di organi di controllo amministrativo, in applicazione delle seguenti disposizioni del trattato:

a)

articoli 81, 82, 86 e 87 (regole di concorrenza);

b)

articoli 226 e 228 (procedura di infrazione);

c)

articolo 195 (ricorsi al mediatore);

d)

articolo 280 (procedimenti dinanzi all'OLAF).

TITOLO II

ACCESSO ALLE INFORMAZIONI AMBIENTALI

Articolo 3

Applicazione del regolamento (CE) n. 1049/2001

Il regolamento (CE) n. 1049/2001 si applica a tutte le richieste di accesso alle informazioni ambientali detenute dalle istituzioni e dagli organi comunitari senza discriminazioni basate sulla cittadinanza, la nazionalità o la residenza del richiedente e, qualora si tratti di persone giuridiche, sull'ubicazione della sede legale o del centro effettivo delle loro attività.

Ai fini del presente regolamento, il termine «istituzione» di cui al regolamento (CE) n. 1049/2001 deve intendersi come «istituzione o organo comunitario».

Articolo 4

Raccolta e diffusione delle informazioni ambientali

1.   Le istituzioni e gli organi comunitari organizzano le informazioni ambientali in loro possesso e attinenti alle loro funzioni ai fini della diffusione attiva e sistematica presso il pubblico, in particolare mediante le tecnologie telematiche e/o elettroniche, a norma dell'articolo 11, paragrafi 1 e 2, e dell'articolo 12 del regolamento (CE) n. 1049/2001. Essi assicurano la progressiva disponibilità delle informazioni ambientali in banche dati elettroniche facilmente accessibili al pubblico attraverso le reti pubbliche di telecomunicazioni. A tal fine, introducono dette informazioni in loro possesso in apposite banche dati che dotano di sistemi d'interrogazione e altri strumenti informatici destinati ad aiutare il pubblico a trovare le informazioni richieste.

Le informazioni messe a disposizione mediante tecnologie telematiche e/o elettroniche non devono necessariamente comprendere le informazioni raccolte prima dell'entrata in vigore del presente regolamento, a meno che non siano già disponibili in formato elettronico. Se questo non è il caso, viene indicato chiaramente dove esse possano essere reperite e come possano essere ottenute.

Le istituzioni e gli organi comunitari compiono ogni ragionevole sforzo per conservare le informazioni ambientali in loro possesso in forme o formati facilmente riproducibili e consultabili tramite reti di telecomunicazione informatica o altri mezzi elettronici.

2.   Le informazioni ambientali da mettere a disposizione e divulgare vengono opportunamente aggiornate. In aggiunta ai documenti di cui all'articolo 12, paragrafi 2 e 3, e all'articolo 13, paragrafi 1 e 2 del regolamento (CE) n. 1049/2001, le banche dati o i registri comprendono quanto segue:

a)

testi di trattati, convenzioni o accordi internazionali e legislazione comunitaria riguardanti direttamente o indirettamente l'ambiente e di politiche, piani e programmi in materia ambientale;

b)

relazioni sullo stato di attuazione degli elementi di cui alla lettera a) qualora elaborati o detenuti in forma elettronica dalle istituzioni o organi comunitari;

c)

lo stato di avanzamento delle procedure di infrazione al diritto comunitario;

d)

relazioni sullo stato dell'ambiente, come previsto dal paragrafo 4;

e)

dati o sintesi di dati ricavati dal monitoraggio delle attività che incidono o possono incidere sull'ambiente;

f)

autorizzazioni, con impatto significativo sull'ambiente, e accordi ambientali, o indicazione del luogo in cui è possibile chiedere o consultare tali informazioni;

g)

studi sull'impatto ambientale e valutazioni dei rischi relativi agli elementi ambientali, o indicazione del luogo in cui è possibile chiedere o consultare tali informazioni.

3.   Ove opportuno, le istituzioni e gli organi comunitari possono adempiere agli obblighi di cui ai paragrafi 1 e 2 creando collegamenti a siti Internet nei quali è possibile reperire le informazioni.

4.   La Commissione provvede affinché, ad intervalli periodici non superiori a quattro anni, sia pubblicata e diffusa una relazione sullo stato dell'ambiente, contenente informazioni sulla sua qualità e sulle pressioni a cui è sottoposto.

Articolo 5

Qualità delle informazioni ambientali

1.   Nei limiti delle loro possibilità, le istituzioni e gli organi comunitari garantiscono che tutte le informazioni da essi raccolte o raccolte per loro conto siano aggiornate, precise e comparabili.

2.   Su esplicita domanda, le istituzioni e gli organi comunitari specificano al richiedente dove possono essere ottenute, se disponibili, informazioni sulle procedure di misurazione utilizzate per raccogliere le informazioni, compresi i metodi di analisi, campionamento e preparazione dei campioni. In alternativa, essi possono rinviarli alla procedura standardizzata utilizzata.

Articolo 6

Applicazione delle eccezioni relative alla richiesta di accesso alle informazioni ambientali

1.     Le istituzioni e gli organi comunitari possono rifiutare l'accesso alle informazioni ambientali o decidere di non divulgarle solo in virtù di una delle eccezioni di cui all'articolo 4 della direttiva 2003/4/CE o del paragrafo 2 del presente articolo.

2.   Oltre alle eccezioni di cui all'articolo 4 del regolamento (CE) n. 1049/2001, le istituzioni e gli organi comunitari possono rifiutare l'accesso alle informazioni ambientali quando la loro divulgazione possa ripercuotersi negativamente sulla tutela dell'ambiente cui le informazioni si riferiscono, quali i siti di riproduzione delle specie rare.

Articolo 7

Richiesta di accesso ad informazioni ambientali che non sono in possesso di un'istituzione o di un organo comunitario

Nel caso in cui riceva una richiesta di accesso ad informazioni ambientali che non sono in suo possesso, l'istituzione o l'organo comunitario interpellato indica quanto prima al richiedente , ma comunque entro 15 giorni lavorativi, l'altra istituzione o organo comunitario o autorità pubblica ai sensi della direttiva 2003/4/CE presso cui ritiene possibile ottenere tali informazioni, o inoltra la richiesta alla pertinente istituzione o organo comunitario o autorità pubblica, informandone il richiedente.

Articolo 8

Tasse

Le istituzioni e gli organi comunitari non coperti dal regolamento (CE) n. 1049/2001 possono, nel caso in cui l'articolo 10 di detto regolamento non sia applicabile, applicare una tassa ragionevole per la fornitura delle informazioni. Essi pubblicano e mettono a disposizione dei richiedenti il relativo tariffario, indicando le circostanze nelle quali può essere richiesto o meno il pagamento di una tassa e quando la fornitura delle informazioni è subordinata al pagamento anticipato di detta tassa.

Articolo 9

Cooperazione

In caso di minaccia imminente per la salute e la vita umana o per l'ambiente, imputabile ad attività umane o dovuta a cause naturali, le istituzioni e gli organi comunitari collaborano con le autorità pubbliche di cui alla direttiva 2003/4/CE, su loro richiesta, e le aiutano a diffondere immediatamente e senza indugio a chiunque possa esserne colpito tutte le informazioni ambientali in possesso delle istituzioni e degli organi comunitari e/o delle autorità pubbliche in questione, o detenute da terzi per conto loro che potrebbero consentirgli di adottare le misure atte a prevenire o minimizzare i danni derivanti da tale minaccia.

Il primo comma si applica fatti salvi gli eventuali obblighi specifici previsti dalla normativa comunitaria, in particolare dalle decisioni n. 2119/98/CE e n. 1786/2002/CE.

TITOLO III

PARTECIPAZIONE DEL PUBBLICO RIGUARDO A PIANI, PROGRAMMI E POLITICHE IN MATERIA AMBIENTALE

Articolo 10

1.    Quando elaborano, modificano o riesaminano un piano, un programma o una politica in materia ambientale, le istituzioni e gli organi comunitari ne informano i membri del pubblico tramite un avviso pubblico o un altro mezzo appropriato, ad esempio un mezzo elettronico. Tale informazione include, se sono disponibili, il progetto di proposta e le informazioni o le valutazioni ambientali relative al piano, al programma o alla politica in corso di preparazione, modifica o riesame.

2.    L'istituzione o l'organo comunitario che elabora, modifica o riesamina il piano, il programma o la politica in materia ambientale informa i membri del pubblico delle modalità pratiche della partecipazione e, in particolare, dell'entità amministrativa dell'istituzione o dell'organo comunitario presso cui possono essere ottenute le informazioni pertinenti e a cui possono essere sottoposti i commenti o i quesiti, nonché del calendario per la trasmissione dei commenti.

3.    Le istituzioni e gli organi comunitari prevedono modalità pratiche atte a consentire ai membri del pubblico di presentare commenti e pareri in una fase precoce, prima che si adottino le decisioni sul piano, sul programma o sulla politica. In funzione della natura del piano, del programma o della politica, i membri del pubblico devono avere la possibilità di formulare commenti nelle varie fasi della loro elaborazione, modifica o riesame.

Tali modalità pratiche comprendono scadenze ragionevoli per le varie fasi, affinché i membri del pubblico dispongano di tempo sufficiente per informarsi nonché prepararsi e partecipare in modo effettivo al processo decisionale in materia ambientale. Di regola, qualora le consultazioni su un piano, un programma o una politica in materia ambientale siano effettuate per iscritto, è previsto un termine di otto settimane entro cui far pervenire commenti. Quando si organizzano riunioni o audizioni, se ne deve dare l'avviso con almeno otto settimane di anticipo. Tali termini possono essere ridotti in caso di urgenza o qualora il pubblico abbia già avuto la possibilità di formulare commenti sul piano, sul programma o sulla politica in questione.

Articolo 11

Risultati della partecipazione del pubblico

Nel decidere riguardo al piano, al programma o alla politica in materia ambientale, le istituzioni e gli organi comunitari tengono debitamente conto dei risultati del processo di partecipazione del pubblico.

Le istituzioni e gli organi comunitari informano i membri del pubblico in merito al piano, al programma o alla politica, incluso il suo testo, nonché in merito alle motivazioni e alle considerazioni su cui è basata la decisione, inclusa l'informazione circa il processo di partecipazione del pubblico.

TITOLO IV

RIESAME INTERNO E ACCESSO ALLA GIUSTIZIA

Articolo 12

Richiesta di riesame interno degli atti amministrativi

1.   Qualsiasi organizzazione non governativa che soddisfa i criteri di cui all'articolo 13 può presentare una richiesta di riesame interno all'istituzione o all'organo comunitario che ha adottato un atto amministrativo ai sensi del diritto ambientale o, in caso di presunta omissione amministrativa, che avrebbe dovuto adottarlo.

Tale richiesta dev'essere formulata per iscritto entro un termine massimo di otto settimane a decorrere dalla data più recente tra quelle di adozione, notifica o pubblicazione dell'atto amministrativo o, in caso di presunta omissione, entro otto settimane dalla data in cui avrebbe dovuto essere adottato. La richiesta deve contenere una motivazione del riesame.

2.   L'istituzione o l'organo comunitario di cui al paragrafo 1 esamina tale richiesta a meno che sia chiaramente infondata. Non appena possibile e comunque entro dodici settimane dal ricevimento della richiesta, l'istituzione o l'organo comunitario risponde per iscritto adducendo le sue motivazioni.

3.   Qualora, nonostante la dovuta diligenza, l'istituzione o l'organo comunitario non sia in grado di agire a norma del paragrafo 2, non appena possibile, e in ogni caso entro i termini di cui al suddetto paragrafo, informa l'organizzazione non governativa che ha formulato la richiesta dei motivi di impedimento e di quando intende porvi rimedio.

L'istituzione o l'organo comunitario è tenuto ad agire in ogni caso entro diciotto settimane dal ricevimento della richiesta.

Articolo 13

Criteri di legittimazione a livello comunitario

1.   Un'organizzazione non governativa può formulare una richiesta di riesame interno ai sensi dell'articolo 12, a condizione che:

a)

sia una persona giuridica indipendente, rispettosa della legge e senza fini di lucro a norma del diritto nazionale o della prassi di uno Stato membro;

b)

abbia come obiettivo primario dichiarato di promuovere la tutela dell'ambiente nell'ambito del diritto ambientale e/o di promuovere lo sviluppo sostenibile ;

c)

sia stata costituita da più di due anni e persegua attivamente l'obiettivo di cui alla lettera b);

d)

l'oggetto della richiesta di riesame interno rientri nel suo obiettivo e nelle sue attività.

2.   La Commissione adotta le disposizioni necessarie ad assicurare un'applicazione trasparente e coerente dei criteri di cui al paragrafo 1.

Articolo 14

Ricorsi dinanzi alla Corte di giustizia

1.   L'organizzazione non governativa che ha formulato la richiesta di riesame interno ai sensi dell'articolo 12 può proporre ricorso dinanzi alla Corte di giustizia a norma delle pertinenti disposizioni del trattato.

2.   Qualora l'istituzione o l'organo comunitario ometta di agire a norma dell'articolo 12, paragrafo 2 o paragrafo 3, l'organizzazione non governativa ha il diritto di proporre ricorso dinanzi alla Corte di giustizia a norma delle pertinenti disposizioni del trattato.

TITOLO V

DISPOSIZIONI FINALI

Articolo 15

Misure di applicazione

Se necessario, le istituzioni e gli organi comunitari adeguano i propri regolamenti interni alle disposizioni del presente regolamento. Detti adeguamenti hanno effetto a decorrere da … (9).

Articolo 16

Entrata in vigore

Il presente regolamento entra in vigore il terzo giorno successivo alla pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea.

Esso si applica a decorrere da ... (10).

Il presente regolamento è obbligatorio in tutti i suoi elementi e direttamente applicabile in ciascuno degli Stati membri.

Fatto a …, addì

Per il Parlamento europeo

Il Presidente

Per il Consiglio

Il Presidente


(1)  GU C 117 del 30.4.2004, pag. 52.

(2)  Posizione del Parlamento europeo del 31 marzo 2004 (GU C 103 E del 29.4.2004, pag. 612), posizione comune del Consiglio del 18 luglio 2005 ( GU C 264 E del 25.10.2005, pag. 18) e posizione del Parlamento europeo del 18 gennaio 2006.

(3)  Decisione n. 1600/2002/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 22 luglio 2002, che istituisce il Sesto programma comunitario di azione in materia di ambiente (GU L 242 del 10.9.2002, pag. 1).

(4)  Quarto programma comunitario di azione in materia ambientale (GU C 328 del 7.12.1987, pag. 1). Quinto programma comunitario di azione in materia ambientale (GU C 138 del 17.5.1993, pag. 1).

(5)  GU L 145 del 31.5.2001, pag. 43.

(6)  GU L 41 del 14.2.2003, pag. 26.

(7)  GU L 268 del 3.10.1998, pag. 1. Decisione modificata da ultimo dal regolamento (CE) n. 1882/2003 (GU L 284 del 31.10.2003, pag. 1).

(8)  GU L 271 del 9.10.2002, pag. 1. Decisione modificata dalla decisione n. 786/2004/CE (GU L 138 del 30.4.2004, pag. 7).

(9)   La data di entrata in vigore del presente regolamento.

(10)   Tre mesi dalla data di entrata in vigore del presente regolamento.

P6_TA(2006)0017

Afghanistan

Risoluzione del Parlamento europeo sull'Afghanistan

Il Parlamento europeo,

viste le sue precedenti risoluzioni sull'Afghanistan,

visto l'insediamento del nuovo Parlamento afghano il 19 dicembre 2005, a seguito delle elezioni che hanno avuto luogo il 18 settembre dello stesso anno,

vista la conclusione di fatto, con l'elezione di un'Assemblea nazionale, del processo avviato dagli Accordi di Bonn del 5 dicembre 2001,

vista l'elezione dei Consigli provinciali in tutte le 34 province del paese,

vista la dichiarazione congiunta UE-Afghanistan «Impegno per un nuovo partenariato tra l'UE e l'Afghanistan», firmata il 16 novembre 2005 a Strasburgo,

vista l'apertura, il 31 gennaio 2006, della conferenza internazionale di Londra volta a definire un accordo sull'Afghanistan «post Bonn», concernente il sostegno della comunità internazionale per affrontare le sfide in materia di sicurezza, governance e sviluppo in Afghanistan,

visto l'articolo 103, paragrafo 4, del suo regolamento,

A.

considerando che l'adozione di una nuova Costituzione nel gennaio 2004, le elezioni presidenziali svoltesi nell'ottobre 2004 e le elezioni parlamentari e provinciali del settembre 2005 - con la partecipazione in entrambi i casi di milioni di votanti registrati - hanno rappresentato altrettanti passi importanti in un processo di transizione volto a creare istituzioni più rappresentative e democratiche, contribuendo in tal modo all'avvento di un futuro sostenibile e pacifico per l'Afghanistan dopo un quarto di secolo di conflitti e di oppressione,

B.

considerando che garantire un adeguato livello di sicurezza è tuttora una priorità in Afghanistan, soprattutto nelle province meridionali e sudorientali, che richiedono tuttora una presenza internazionale per poter combattere il terrorismo e ripristinare condizioni pacifiche in tutto il paese,

C.

considerando che la discriminazione di genere, che aveva raggiunto livelli inauditi sotto il regime dei talebani, permane una questione da affrontare con urgenza, comprese tradizioni quali la segregazione della donna tra le mura domestiche e i matrimoni forzati,

D.

considerando che la produzione dilagante di oppio ed eroina rischia di compromettere in permanenza la politica nazionale, paralizzando la sua società, stravolgendo una fragile economia e consolidando, nel contempo, una elite corrotta di narcotrafficanti,

1.

esprime la propria solidarietà al popolo afghano che, durante il processo di Bonn e in particolare nel corso delle due elezioni, ha dimostrato una volontà straordinaria di superare le difficoltà create dalla situazione postbellica e di impegnarsi nella costruzione della pace e della democrazia;

2.

plaude al successo delle recenti elezioni che, tenuto conto della complessità e delle difficoltà operative, confermate anche dalla missione di osservatori elettorali dell'Unione europea, hanno rappresentato un risultato straordinario; deplora, tuttavia, l'uccisione di otto candidati e di una serie di operatori, funzionari elettorali ed altri durante il processo elettorale nonché i casi di irregolarità e frode riferiti dalla missione di osservatori dell'Ue per un certo numero di province;

3.

accoglie favorevolmente il fatto che la percentuale di candidate fosse pari al 10 % del totale e che, grazie al sistema di seggi riservati alle donne, queste abbiano ottenuto il 27,3 % dei seggi presso la Wolesi Jirga (Camera bassa) e circa il 30 % nei consigli provinciali; ritiene che, in futuro, la legge elettorale dovrebbe essere modificata per chiarire che i seggi riservati rappresentano un minimo e non un massimo di seggi disponibili per le donne;

4.

ritiene che, da queste elezioni, le autorità afghane nel loro complesso - ma in particolare la presidenza, il governo, l'Assemblea nazionale e i Consigli provinciali - emergano con una piena legittimazione popolare e che le aspettative del popolo afghano debbano essere realizzate attraverso un buon governo responsabile, iniziando con l'adozione di riforme sostenibili volte a migliorare la qualità della vita della popolazione e di misure credibili a favore dell'uguaglianza etnica e di genere;

5.

ritiene che l'Afghanistan, avendo completato questo processo, sia ora un paese di primo piano in tutta la regione in termini di democratizzazione e invita quindi la comunità per gli aiuti internazionali, e in particolare i partecipanti alla conferenza di Londra, a tener conto di questo fattore;

6.

sottolinea l'importanza, visti i bisogni urgenti della popolazione afghana, di razionalizzare il coordinamento tra i donatori, snellendo le procedure; invita quindi le Nazioni Unite ad assumere la guida di tale coordinamento e invita il Consiglio e la Commissione ad assicurare che gli Stati membri collaborino, adottando un approccio comune, per servire al meglio gli interessi del popolo afghano;

7.

reputa che il nostro partenariato futuro con l'Afghanistan debba porre maggiormente l'accento sul concetto di gestione afghana e attribuire una maggiore responsabilità alle autorità afghane e alla società civile, affinché operino scelte strategiche per lo sviluppo del paese, mentre gli aiuti dell'UE saranno più esplicitamente legati ai risultati, in particolare alla buona governance, al rispetto dei diritti dell'uomo e a una sana gestione finanziaria dei progetti;

8.

insiste sulla necessità di una maggiore visibilità del finanziamento dell'UE, che è il secondo più importante donatore in Afghanistan, e chiede alle organizzazioni internazionali che gestiscono i progetti cofinanziati dall'UE di indicare in modo più trasparente le proprie fonti di finanziamento; riconosce che il Parlamento dovrebbe apportare un contributo diretto e concreto, offrendo possibilità di formazione ai funzionari e ai membri del parlamento afghano;

9.

riconosce la necessità di definire un processo «post Bonn» e sostiene l'organizzazione di una conferenza dei donatori, sotto l'egida delle Nazioni unite, a Londra, nel gennaio 2006, per poter valutare il sostegno politico e finanziario necessario alla «Strategia transitoria nazionale di sviluppo» che sarà sottoposta dal governo afghano; ritiene che tale strategia debba porre l'accento sulla sostenibilità e su obiettivi specifici, quali

il rispetto dei diritti dell'uomo, e in particolare dei diritti delle donne e dello Stato di diritto;

la governance e la creazione di istituzioni, in particolare di un'amministrazione efficiente, di istituzioni giudiziarie indipendenti in grado di lottare contro la corruzione generalizzata, e di una forza di polizia ben addestrata, essendo la stabilità dell'Afghanistan attualmente soggetta a rischi più esterni che interni;

la creazione di un sistema di verifiche e di equilibri per definire i ruoli e le competenze di ciascuna istituzione nonché la promozione del pluralismo politico;

10.

ribadisce l'esigenza di affrontare la questione afghana entro un quadro regionale; invita quindi il Consiglio e la Commissione a sviluppare una politica per la stabilità e la democrazia nella regione;

11.

apprezza, al riguardo, il fatto che l'Afghanistan abbia di recente aderito all'Associazione per la cooperazione regionale dell'Asia del Sud (SAARC) e, all'interno di tale quadro regionale, esorta tutti i paesi limitrofi ad astenersi da qualsiasi interferenza nella sovranità dell'Afganistan;

12.

considera opportuno istituire una delegazione permanente del Parlamento europeo per le relazioni con il parlamento afghano, al fine di poter influire positivamente sul processo di democratizzazione in Afghanistan;

13.

invita la Commissione, al fine di promuovere e di rafforzare la cooperazione con il paese, a esaminare l'opportunità di concludere un Accordo di associazione UE-Afghanistan;

14.

condanna tutte le azioni terroristiche contro la popolazione civile, le forze di polizia, gli operatori nazionali del settore degli aiuti e le truppe internazionali e si congratula con il popolo afghano, in particolare con le donne, che hanno sfidato le minacce e le intimidazioni per partecipare al processo elettorale, in veste di candidati, personale elettorale, osservatori locali o elettori;

15.

ribadisce l'esigenza che le autorità afghane continuino a combattere il terrorismo e mettano fine alla lotta tra opposte fazioni, cooperando con le truppe internazionali operanti nel paese;

16.

si compiace della possibile espansione della Forza internazionale di assistenza alla sicurezza (ISAF) nel paese, incluse le province meridionali, ed è favorevole a una struttura di comando unica, o maggiormente integrata, per tutte le operazioni svolte dalle forze internazionali in Afghanistan; chiede una soluzione del problema dei caveat che impediscono una corretta cooperazione tra i vari contingenti nazionali del paese;

17.

condanna il trasferimento di centinaia di uomini catturati dalle forze statunitensi dopo l'invasione dell'Afghanistan nel 2002 al centro illegale di detenzione di Guantanamo dove, stando a numerose testimonianze, torture e altri maltrattamenti a opera del personale americano sono all'ordine del giorno, e invita a chiudere immediatamente tale centro;

18.

esprime la convinzione che il sostegno popolare è essenziale ai fini di un esito positivo della lotta contro il terrorismo, e invita pertanto la NATO e le forze della Coalizione a rivedere le regole di ingaggio e tutte le misure atte a migliorare sia gli standard di sicurezza sia il livello di protezione della popolazione civile colpita dalle azioni militari nelle zone di combattimento e a rispettare pienamente la Convenzione di Ginevra; invita gli USA a chiudere eventuali prigioni segrete nel paese;

19.

esprime profonda preoccupazione per la produzione illegale di droga, come risulta dal recente studio sull'oppio in Afghanistan elaborato nel 2005 dall'Ufficio delle Nazioni Unite sulle droghe e la criminalità, e in particolare per le ultime statistiche sul consumo nazionale di eroina, che potrebbe provocare un'emergenza HIV/AIDS nella regione;

20.

richiama l'attenzione sui costi estremamente elevati e sulle gravi carenze, in termini di efficacia, della strategia contro i narcotici basata solo sull'estirpazione e i mezzi di sostentamento alternativi, e invita i partecipanti alla conferenza di Londra di cui sopra a prendere in considerazione la proposta relativa alla produzione autorizzata di oppio per scopi medici, già concessa a un certo numero di paesi;

21.

incarica il suo Presidente di trasmettere la presente risoluzione al Consiglio, alla Commissione, alla presidenza della Conferenza di Londra, al governo e al parlamento dell'Afghanistan, ai Segretari generali delle Nazioni Unite e della SAARC, ai governi degli USA, di tutti i paesi aderenti alla SAARC, della Russia, dell'Iran, dell'Uzbekistan, del Turkmenistan, del Tagikistan e della Cina.

P6_TA(2006)0018

Omofobia in Europa

Risoluzione del Parlamento europeo sull'omofobia in Europa

Il Parlamento europeo,

visti gli obblighi internazionali ed europei in materia di diritti umani, quali quelli contenuti nelle convenzioni delle Nazioni Unite sui diritti dell'uomo e nella Convenzione europea sui diritti dell'uomo e le libertà fondamentali,

viste le disposizioni della legislazione dell'Unione europea sui diritti umani, in particolare la Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea (1), nonché gli articoli 6 e 7 del trattato sull'Unione europea,

visto l'articolo 13 del trattato che istituisce la Comunità europea, che assegna alla Comunità il potere di adottare misure finalizzate alla lotta alle discriminazioni basate, tra l'altro, sull'orientamento sessuale e di promuovere il principio dell'uguaglianza,

viste la direttiva 2000/43/CE del Consiglio, del 29 giugno 2000, che attua il principio della parità di trattamento fra le persone indipendentemente dalla razza e dall'origine etnica (2), e la direttiva 2000/78/CE, del 27 novembre 2000, che stabilisce un quadro generale per la parità di trattamento in materia di occupazione e di condizioni di lavoro (3), che proibiscono le discriminazioni dirette o indirette basate sull'origine razziale o etnica, la religione o le convinzioni personali, gli handicap, l'età o l'orientamento sessuale,

visto il paragrafo 1 dell'articolo 21 della Carta dei diritti fondamentali, che vieta «qualsiasi forma di discriminazione fondata sul sesso, la razza, il colore della pelle, l'origine etnica o sociale, le caratteristiche genetiche, la lingua, la religione o le convinzioni personali, le opinioni politiche o di qualsiasi altra natura, l'appartenenza ad una minoranza nazionale, il patrimonio, la nascita, gli handicap, l'età o le tendenze sessuali»,

visto l'articolo 103, paragrafo 4, del suo regolamento,

A.

considerando che l'omofobia può essere definita come una paura e un'avversione irrazionale nei confronti dell'omosessualità e di gay, lesbiche, bisessuali e transessuali (GLBT), basata sul pregiudizio e analoga al razzismo, alla xenofobia, all'antisemitismo e al sessismo,

B.

considerando che l'omofobia si manifesta nella sfera pubblica e privata sotto forme diverse, quali discorsi intrisi di odio e istigazioni alla discriminazione, dileggio, violenza verbale, psicologica e fisica, persecuzioni e omicidio, discriminazioni in violazione del principio di uguaglianza, limitazioni arbitrarie e irragionevoli dei diritti, spesso giustificate con motivi di ordine pubblico, libertà religiosa e diritto all'obiezione di coscienza,

C.

considerando i recenti eventi preoccupanti verificatisi in vari Stati membri, ampiamente segnalati dalla stampa e dalle ONG, che vanno dal divieto di tenere marce per l'orgoglio gay o per l'uguaglianza all'uso di un linguaggio incendiario, carico di odio o minaccioso da parte di esponenti politici di primo piano e capi religiosi, la mancata protezione e, addirittura, la dispersione di dimostrazioni pacifiche da parte della polizia, le manifestazioni violente di gruppi omofobi e l'introduzione di modifiche costituzionali espressamente mirate a impedire le unioni tra persone dello stesso sesso,

D.

considerando, nel contempo, che in taluni casi si sono registrate reazioni positive, democratiche e tolleranti da parte della popolazione, della società civile e delle autorità locali e regionali che hanno manifestato contro l'omofobia, nonché da parte della magistratura che ha preso provvedimenti contro le discriminazioni più sensazionali e illegali,

E.

considerando che in alcuni Stati membri i partner dello stesso sesso non godono di tutti i diritti e le protezioni riservati ai partner sposati di sesso opposto, subendo di conseguenza discriminazioni e svantaggi;

F.

considerando, al tempo stesso, che in un numero crescente di paesi europei si stanno adottando iniziative intese a garantire pari opportunità, integrazione e rispetto e ad offrire protezione contro la discriminazione basata sull'orientamento sessuale, l'espressione di genere e l'identità di genere, nonché ad assicurare il riconoscimento delle famiglie omosessuali,

G.

considerando che la Commissione ha dichiarato il suo impegno ad assicurare il rispetto dei diritti umani e delle libertà fondamentali nell'UE ed ha istituito un gruppo di Commissari responsabili in materia di diritti umani;

H.

considerando che non tutti gli Stati membri hanno introdotto nei loro ordinamenti misure atte a tutelare le persone GLBT, come invece richiesto dalle direttive 2000/43/CE e 2000/78/CE, e che non tutti gli Stati membri stanno combattendo le discriminazioni basate sull'orientamento sessuale e promuovendo l'uguaglianza,

I.

considerando che occorrono ulteriori azioni a livello dell'UE e degli Stati membri per eradicare l'omofobia e promuovere una cultura della libertà, della tolleranza e dell'uguaglianza tra i cittadini e negli ordinamenti giuridici,

1.

condanna con forza ogni discriminazione fondata sull'orientamento sessuale;

2.

chiede agli Stati membri di assicurare che le persone GLBT vengano protette da discorsi omofobici intrisi d'odio e da atti di violenza omofobici e di garantire che i partner dello stesso sesso godano del rispetto, della dignità e della protezione riconosciuti al resto della società;

3.

invita con insistenza gli Stati membri e la Commissione a condannare con fermezza i discorsi omofobici carichi di odio o le istigazioni all'odio e alla violenza e a garantire l'effettivo rispetto della libertà di manifestazione, garantita da tutte le convenzioni in materia di diritti umani;

4.

chiede alla Commissione di far sì che la discriminazione basata sull'orientamento sessuale sia vietata in tutti i settori, completando il pacchetto antidiscriminazione fondato sull'articolo 13 del trattato, mediante la proposta di nuove direttive o di un quadro generale che si estendano a tutti i motivi di discriminazione e a tutti i settori;

5.

sollecita vivamente gli Stati membri e la Commissione a intensificare la lotta all'omofobia mediante un'azione pedagogica, ad esempio attraverso campagne contro l'omofobia condotte nelle scuole, le università e i mezzi d'informazione, e anche per via amministrativa, giudiziaria e legislativa;

6.

reitera la sua posizione relativa alla proposta di decisione che istituisce l'Anno europeo delle pari opportunità per tutti, secondo la quale la Commissione deve garantire che tutte le forme di discriminazione di cui all'articolo 13 del trattato e all'articolo 2 della proposta siano considerate e trattate in maniera equilibrata, come indicato nella posizione del Parlamento del 13 dicembre 2005 sulla proposta (4), e ricorda alla Commissione la sua promessa di seguire da vicino questa materia e di riferire in merito al Parlamento;

7.

esorta vivamente la Commissione a garantire che tutti gli Stati membri abbiano recepito e stiano correttamente applicando la direttiva 2000/78/CE e ad avviare procedimenti d'infrazione contro gli Stati membri inadempienti; chiede inoltre alla Commissione di assicurare che la relazione annuale sulla tutela dei diritti fondamentali nell'UE comprenda informazioni complete ed esaustive sull'incidenza di atti criminosi e violenze a carattere omofobico negli Stati membri;

8.

insiste affinché la Commissione presenti una proposta di direttiva riguardante la protezione contro tutte le discriminazioni per i motivi menzionati nell'articolo 13 del trattato, con lo tesso campo di applicazione della direttiva 2000/43/CE;

9.

esorta la Commissione a prendere in considerazione il ricorso alle sanzioni penali per i casi di violazione delle direttive basate sull'articolo 13 del trattato;

10.

chiede agli Stati membri di adottare qualsiasi altra misura che ritengano opportuna nella lotta all'omofobia e alla discriminazione basata sull'orientamento sessuale e di promuovere e adottare il principio dell'uguaglianza nelle loro società e nei loro ordinamenti giuridici;

11.

sollecita gli Stati membri ad adottare disposizioni legislative volte a porre fine alle discriminazioni subite dalle coppie dello stesso sesso in materia di successione, proprietà, locazione, pensioni, fiscalità, sicurezza sociale ecc.;

12.

plaude alle iniziative recentemente intraprese in numerosi Stati membri volte a migliorare la posizione delle persone GLBT e decide di organizzare il 17 maggio 2006 (Giornata internazionale contro l'omofobia) un seminario finalizzato allo scambio delle buone pratiche;

13.

reitera la sua richiesta avanzata alla Commissione di presentare proposte che garantiscano la libertà di circolazione dei cittadini dell'Unione e dei loro familiari nonché del partner registrato di qualunque sesso, come indicato nella raccomandazione del Parlamento del 14 ottobre 2004 sul futuro dello spazio di libertà, sicurezza e giustizia (5);

14.

chiede agli Stati membri interessati di riconoscere finalmente che gli omosessuali sono stati tra i bersagli e le vittime del regime nazista;

15.

incarica il suo Presidente di trasmettere la presente risoluzione alla Commissione e ai governi degli Stati membri e dei paesi in via di adesione e candidati.


(1)  GU C 364 del 18.12.2000, pag. 1.

(2)  GU L 180 del 19.7.2000, pag. 22.

(3)  GU L 303 del 2.12.2000, pag. 16.

(4)  Testi approvati, P6_TA(2005)0489.

(5)  GU C 166 E del 7.7.2005, pag. 58.

P6_TA(2006)0019

Cambiamenti climatici

Risoluzione del Parlamento europeo sui cambiamenti climatici

Il Parlamento europeo,

vista l'undicesima conferenza delle parti alla Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici e la concomitante prima riunione delle parti al protocollo di Kyoto, svoltesi entrambe a Montreal nel dicembre 2005,

viste le sue precedenti risoluzioni, in particolare quella del 12 maggio 2005 sul seminario degli esperti governativi sui cambiamenti climatici (1) e quella del 16 novembre 2005 su «Vincere la battaglia contro i cambiamenti climatici» (2),

visto l'articolo 103, paragrafo 2, del suo regolamento,

1.

accoglie con favore l'esito complessivo della conferenza, in particolare l'apertura del dialogo sul futuro regime riguardante i cambiamenti climatici, non solo nel contesto del protocollo di Kyoto ma anche in quello della convenzione quadro dell'ONU sui cambiamenti climatici; accoglie altresì con favore il positivo progresso tecnico realizzato nell'ambito delle norme attuative del regime vigente relativo ai cambiamenti climatici;

2.

si congratula con la Presidenza canadese per l'energia e il vigore con cui ha preparato la conferenza conducendola poi a buon esito;

3.

accoglie con favore la volontà manifestata a Montreal dalle parti dell'allegato I del protocollo di Kyoto di accettare un secondo periodo di impegno dopo il 2012, ma sottolinea che tali paesi da soli non risolvono il problema ed è consapevole della necessità di coinvolgere un maggior numero di paesi nella battaglia volta a contenere a livello globale le emissioni totali;

4.

accoglie con favore l'impegno attivo dell'Unione europea abbia mantenuto la sua posizione di guida nel contribuire a promuovere un accordo internazionale a Montreal, ma ritiene che non debba cadere nel compiacimento per il suo ruolo e la esorta a mantenere ambizioni elevate nelle future discussioni con i suoi partner internazionali;

5.

deplora il fatto che l'amministrazione statunitense si mostri ancora così riluttante ad aderire a qualsiasi partenariato internazionale di rilievo sui cambiamenti climatici, ma constata che almeno non ha ostacolato il raggiungimento di un accordo a Montreal; accoglie altresì con favore il maggiore accento posto attualmente sulla lotta ai cambiamenti climatici da molti dei principali attori della società americana, tra cui membri del Congresso di entrambe le Camere e di tutti i partiti, legislatori statali, sindaci, ONG nonché numerosi appartenenti al mondo imprenditoriale;

6.

accoglie con favore il fatto che paesi in rapido sviluppo industriale manifestino un approfondito impegno nei confronti del dialogo sui cambiamenti climatici e ricerchino modalità innovative di lotta e adattamento ai cambiamenti climatici;

7.

rileva con approvazione l'adozione di una serie di importanti misure attuative volte ad assicurare che il potenziale del protocollo di Kyoto venga adeguatamente sfruttato, e in particolare:

i)

l'adozione definitiva degli accordi di Marrakesh e delle regole di Kyoto,

ii)

l'accordo su un adeguato regime di conformità per il protocollo di Kyoto,

iii)

il rafforzamento del meccanismo di sviluppo pulito (CDM), affinché se ne migliori il finanziamento, sia meno burocratico e in genere più funzionante,

iv)

il rilancio dell'attuazione congiunta, in modo che anch'essa possa svolgere un ruolo di maggior rilievo in futuro,

v)

l'adozione di un programma quinquennale sull'adattamento agli effetti dei cambiamenti climatici, dato che si tratta di misure di importanza vitale a complemento di quelle finalizzate alla mitigazione;

8.

accoglie con favore il fatto che a Montreal sia stato riconosciuto non solo che è necessario un nuovo periodo di impegno dopo il 2012 per i paesi dell'allegato I del protocollo di Kyoto ma altresì che non deve sussistere alcuna interruzione tra il primo periodo di impegno e il secondo; ritiene che ciò dovrebbe conferire un senso di urgenza all'avvio di nuove discussioni, dato che queste devono concludersi in tempo utile per completare il processo di ratifica; ricorda la richiesta formulata a tal proposito nella summenzionata risoluzione del 16 novembre 2005 affinché si fissi come limite temporale la fine del 2008 per il conseguimento di un accordo su futuri impegni in materia di cambiamenti climatici;

9.

rileva che le parti al protocollo di Kyoto devono presentare le loro osservazioni iniziali entro il 15 marzo 2006 e che la prima riunione del gruppo di lavoro competente avrà luogo nel maggio 2006;

10.

accoglie altresì con favore l'avvio, nel più ampio contesto della convenzione, del dialogo volto allo sviluppo di risposte efficaci ed adeguate a livello nazionale ed internazionale ai cambiamenti climatici a cui possano partecipare tutti i paesi; rileva inoltre che tale dialogo sarà organizzato sotto forma di workshop, che è stato richiesto alle parti di presentare i loro punti di vista iniziali entro il 15 aprile 2006 e che verrà redatta una relazione sulle questioni che verranno sollevate durante le due prossime conferenze delle parti (COP 12 e COP 13);

11.

chiede un dialogo approfondito tra il Parlamento, la Commissione e il Consiglio in vista delle scadenze summenzionate;

12.

insiste affinché l'UE presenti un'agenda ambiziosa per entrambi i cicli di discussione, nei contesti del protocollo di Kyoto e della convenzione;

13.

ricorda due obiettivi strategici indicati nella summenzionata risoluzione del 16 novembre 2005:

i)

limitare l'aumento della temperatura media globale a un massimo di 2°C rispetto ai livelli preindustriali;

ii)

realizzare nei paesi sviluppati forti riduzioni delle emissioni dell'ordine del 30 % entro il 2020 e del 60-80 % entro il 2050;

14.

chiede che vengano sottoposti a verifica approfondita i vantaggi e gli svantaggi degli approcci innovativi a complemento delle nuove riduzioni obbligatorie per i paesi industrializzati dell'allegato I, come il concetto di contrazione e convergenza e il proposto approccio di impegno settoriale, secondo cui i paesi chiave tra quelli in via di sviluppo si farebbero carico di obiettivi volontari di riduzione dell'intensità dei gas a effetto serra per i principali settori industriali e beneficerebbero di incentivi di mercato e tecnologici ai fini del superamento di tali obiettivi;

15.

ricorda il suo sostegno a favore del mantenimento di meccanismi flessibili e a favore dell'obiettivo a lungo termine di un mercato globale del carbonio basato su un sistema «cap and trade» (tetto per le emissioni e scambio di quote);

16.

ritiene che uno degli strumenti più importanti per combattere i cambiamenti climatici sia lo sviluppo delle tecnologie, osserva che l'UE deve intensificare la sua cooperazione tecnologica con altri paesi e chiede pertanto uno studio dettagliato sulle possibilità offerte da nuove tecnologie, quali le tecnologie legate alle energie rinnovabili e alla cattura e stoccaggio del carbonio; ribadisce che le tecnologie ambientali possono offrire all'UE un margine competitivo e contribuire nel frattempo a ridurre le emissioni; ritiene che le tecnologie ambientali siano pertanto al centro di una strategia di sviluppo sostenibile compatibile con gli impegni che l'UE ha assunto a Kyoto e con la strategia di Lisbona; ritiene necessario sviluppare la ricerca in questo settore e fissare obiettivi di performance ambientale per incoraggiare l'uso delle migliori tecnologie disponibili;

17.

ritiene che i paesi industrializzati dell'allegato I debbano continuare a svolgere un ruolo vitale nell'affrontare i cambiamenti climatici a livello mondiale; chiede alle parti dell'allegato I del protocollo di Kyoto, a tal riguardo, di rispettare gli impegni assunti e di farsi carico di obiettivi ambiziosi per il secondo periodo di impegno dopo il 2012; chiede inoltre ai paesi industrializzati che non hanno ancora ratificato il protocollo di Kyoto di riconsiderare la loro posizione, di adottare misure rigorose a livello nazionale e di svolgere un ruolo attivo nei futuri negoziati internazionali, ai fini della loro partecipazione al futuro regime riguardante i cambiamenti climatici;

18.

sottolinea l'importanza fondamentale di associare i paesi in rapido sviluppo industriale a un futuro regime internazionale in materia di cambiamenti climatici, nel pieno rispetto dei loro interessi vitali riguardanti la promozione del loro sviluppo economico e la lotta alla povertà; rileva la loro riluttanza ad assumersi in questa fase obiettivi vincolanti di riduzione delle emissioni, ma spera che ciò alla fine sarà possibile, e ritiene che l'adozione di obiettivi volontari settoriali potrebbe costituire un utile primo passo; ribadisce che la povertà e la scarsa performance ambientale vanno di pari passo e chiede pertanto all'UE e ai suoi Stati membri di adottare un'ambiziosa politica di partenariato di trasferimento di tecnologia verso i paesi in via di sviluppo, onde consentire lo sviluppo della loro economia e accrescere il loro benessere su una base più sostenibile e rispettosa del clima;

19.

insiste affinché i singoli Stati membri e l'UE nel suo insieme rispettino gli impegni assunti, perché il venirvi meno intaccherebbe la posizione di guida dell'UE nelle discussioni internazionali; si impegna a tal riguardo ad avviare un monitoraggio più sistematico dell'azione interna all'UE riguardo ai cambiamenti climatici e dell'efficacia delle misure vigenti;

20.

sottolinea l'importanza fondamentale di un approccio integrato dell'UE alla politica riguardante i cambiamenti climatici, che faccia sì che le varie politiche settoriali in materia di conservazione energetica e energie rinnovabili, trasporti, agricoltura, industria, ricerca e sviluppo, ecc., si completino l'un l'altra invece che contraddirsi; ribadisce in particolare la necessità di monitorare attentamente queste politiche sotto il profilo delle loro ripercussioni sul cambiamento climatico e di adottare misure per ridurre tali ripercussioni al livello per il quale l'UE si è impegnata col protocollo di Kyoto; ricorda le varie proposte specifiche presentate a tal riguardo nella summenzionata risoluzione del 16 novembre 2005;

21.

sottolinea che la politica energetica è un elemento cruciale della nostra strategia globale sul cambiamento climatico: la diversificazione delle nostre risorse energetiche e il passaggio a tipi di energia alternativi, maggiormente sostenibili e ecocompatibili racchiudono un grande potenziale per ridurre le emissioni; inoltre la diversificazione renderà l'UE meno dipendente da fonti esterne e meno vulnerabile alle crisi di approvvigionamento energetico;

22.

chiede un attento esame:

i)

dello stanziamento totale per il 2008-2012 a titolo del sistema europeo di scambio di quote di emissioni congiuntamente alle politiche e alle misure in campo per ridurre l'effetto serra causato da emissioni da altri settori, onde assicurare il rispetto degli impegni assunti col protocollo di Kyoto;

ii)

del funzionamento del sistema europeo di scambio di quote di emissioni, come può essere migliorato ulteriormente nella sua prossima revisione (ad esempio esaminando alternative al metodo del «grandfathering», quali l'analisi comparativa e la vendita all'asta), come può essere ulteriormente esteso ad altri settori e, infine, come può essere collegato a sistemi vigenti in altri paesi;

iii)

del ricorso da parte degli Stati dell'UE all'attuazione comune del meccanismo di sviluppo pulito e ai crediti derivanti dall'attuazione congiunta per compensare le riduzioni nazionali, e della loro efficacia ambientale;

23.

sottolinea la necessità di rafforzare ulteriormente la posizione di avanguardia tecnologica dell'Europa e di combattere il mutamento climatico attraverso il trasferimento di tecnologia; chiede pertanto che siano elaborate semplici linee direttrici nel quadro del meccanismo per lo sviluppo pulito e dei progetti di attuazione congiunta specie per consentire alle piccole e medie imprese di beneficiare delle potenzialità economiche dei mercati emergenti del carbonio;

24.

sottolinea la necessità di una strategia di comunicazione efficace dell'UE su questioni attinenti ai cambiamenti climatici, che preveda una pubblicità adeguata delle prove scientifiche più recenti relative ai loro effetti, una stima dei costi dell'inazione, la fornitura di informazioni dettagliate circa il contenuto di carbonio di tutti i prodotti e servizi, le proposte politiche presentate dall'UE, la situazione attuale dei negoziati internazionali e le misure specifiche che andranno prese a livello dell'UE, degli Stati membri e del singolo cittadino;

25.

chiede alle sue commissioni e delegazioni competenti di lavorare insieme a stretto contatto sulle questioni attinenti ai cambiamenti climatici, in modo che la politica industriale, le politiche in materia di energia, trasporti, agricoltura, ricerca e sviluppo e altre iniziative siano meglio coordinate con gli obiettivi relativi ai cambiamenti climatici e in modo che le questioni attinenti ai cambiamenti climatici siano sollevate regolarmente a livello di delegazione interparlamentare e nel contesto del dialogo legislativo transatlantico;

26.

ribadisce la sua persistente insoddisfazione per il fatto che i suoi deputati partecipanti alle delegazioni dell'UE sono esclusi dalle riunioni di coordinamento dell'UE e chiede che ciò venga risolto rapidamente, se possibile prima della COP 12 nel novembre 2006;

27.

incarica il suo Presidente di trasmettere la presente risoluzione al Consiglio, alla Commissione, ai governi e ai parlamenti degli Stati membri nonché al Segretariato della Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici, con la richiesta di trasmetterla a tutte le parti contraenti extra-UE.


(1)  Testi approvati, P6_TA(2005)0177.

(2)  Testi approvati, P6_TA(2005)0433.

P6_TA(2006)0020

Aspetti ambientali dello sviluppo sostenibile

Risoluzione del Parlamento europeo sugli aspetti ambientali dello sviluppo sostenibile (2005/2051(INI))

Il Parlamento europeo,

vista la sua risoluzione del 31 maggio 2001 in materia di politica per l'ambiente e uno sviluppo sostenibile: preparazione del Consiglio europeo di Göteborg (1),

vista la sua risoluzione del 28 febbraio 2002 sulla strategia di sviluppo sostenibile in vista del Consiglio europeo di Barcellona (2),

viste le sue risoluzioni del 16 maggio 2002 in preparazione del Vertice mondiale sullo sviluppo sostenibile del 2002 (3),

visto il documento di lavoro della Commissione dal titolo: «L'integrazione delle considerazioni ambientali nelle altre politiche - Un bilancio del processo di Cardiff» (COM(2004)0394),

vista la comunicazione della Commissione dal titolo: «Valutazione 2005 della strategia dell'UE per lo sviluppo sostenibile: bilancio iniziale e orientamenti futuri» (COM(2005)0037),

viste le conclusioni dei Consigli europei di Göteborg (15-16 giugno 2001), di Barcellona (15-16 marzo 2002) e di Bruxelles (16-17 giugno 2005),

vista la strategia di Lisbona rivista, adottata dal Consiglio europeo del 22-23 marzo 2005,

visti gli obiettivi strategici della Commissione per il periodo 2005 - 2009 «Prosperità, solidarietà e sicurezza» (COM(2005)0012),

vista la decisione n. 1600/2002/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 22 luglio 2002, che istituisce il sesto programma comunitario di azione in materia di ambiente (4) e le sue strategie tematiche,

visto l'articolo 45 del suo regolamento,

visti la relazione della commissione per l'ambiente, la sanità pubblica e la sicurezza alimentare e il parere della commissione per l'occupazione e gli affari sociali (A6-0383/2005),

A.

considerando che il vertice di Johannesburg del settembre 2002 ha individuato cinque aree essenziali nelle quali devono essere ottenuti risultati concreti: la salute, l'energia, l'agricoltura e la biodiversità, la gestione degli ecosistemi, l'acqua e il risanamento,

B.

considerando che, malgrado gli impegni assunti nel vertice di Rio del 1992 e in quello di Johannesburg nel 2002, gli Stati firmatari non hanno adottato le misure necessarie per invertire l'attuale tendenza allo sfruttamento eccessivo delle risorse, nonché all'inquinamento degli ambienti naturali; considerando altresì che la diminuzione delle risorse naturali e i cambiamenti climatici costituiscono gli elementi più visibili di tale inadempienza,

C.

considerando che, dagli anni '90, il numero di catastrofi naturali in Europa è più che raddoppiato, il riscaldamento climatico non accenna a diminuire e che elementi sempre più numerosi e tangibili dimostrano il suo impatto sulla praticabilità delle nostre economie e degli ecosistemi, nonché sulla salute umana,

D.

considerando l'esigenza di un nuovo concetto di «crescita», basato su un utilizzo responsabile ed efficiente delle risorse naturali e su una modifica dei modi di produzione e di consumo,

E.

considerando che lo sviluppo sostenibile è un tema che riguarda la solidarietà tra le generazioni, ma anche tra i paesi del nord e del sud, e che l'Unione europea è dunque confrontata alla scelta di una politica di sviluppo che permetta alle popolazioni dei paesi in via di sviluppo di accedere ad una vita migliore, pur preservando l'ambiente del pianeta,

1.

si compiace nel rilevare che la Commissione, rispettando il suo impegno, abbia tratto il bilancio della strategia di sviluppo sostenibile; fa suoi i principi direttivi dello sviluppo sostenibile adottati dal Consiglio europeo nel giugno 2005; chiede alla Commissione di utilizzare tutti i mezzi a sua disposizione perché la strategia possa essere rivista quanto prima possibile in base a tali principi direttivi, e chiede alla presidenza austriaca del Consiglio di adottare le misure necessarie affinché la suddetta strategia riveduta possa essere adottata durante il primo semestre dell'anno 2006;

2.

deplora che la revisione della strategia di sviluppo sostenibile non sia stata realizzata contestualmente alla revisione intermedia della strategia di Lisbona; si augura che la strategia di sviluppo sostenibile rivista diventi per l'Europa la strategia a lungo termine, che essa definisca il migliore progetto politico atto a conseguire entro 50 anni i suoi obiettivi di un mondo sostenibile e che gli altri processi politici a medio termine dell'Unione, quali la strategia di Lisbona, siano coerenti con tale strategia di lungo periodo;

3.

sottolinea — alla luce della limitatezza delle risorse finanziarie — la necessità di una procedura efficace e sistematica per l'accompagnamento e la verifica delle due strategie;

4.

deplora che la maggior parte degli orientamenti contenuti nella seconda parte della comunicazione della Commissione non risponda alla portata delle sfide da raccogliere, elencate nella prima parte della comunicazione; sottolinea l'insufficienza di taluni orientamenti, segnatamente in materia di lotta contro le tendenze non sostenibili;

Aggravamento delle tendenze non sostenibili

5.

condivide la constatazione della Commissione secondo la quale le tendenze contrarie allo sviluppo sostenibile si sono accentuate, tanto per quanto riguarda lo sfruttamento abusivo e l'inquinamento delle risorse naturali, la perdita della biodiversità e l'aggravamento dei cambiamenti climatici, quanto in materia di diseguaglianze e di povertà, nonché di accumulo del debito pubblico, sia in seno all'UE sia nei paesi terzi;

6.

sostiene la Commissione nella sua richiesta che siano fissati obiettivi per la lotta a queste tendenze negative; tra gli obiettivi di medio termine occorrerebbe accordare priorità alla richiesta, formulata nel trattato che istituisce una Costituzione per l'Europa, per uno «sviluppo sostenibile dell'Europa, basato su una crescita economica equilibrata, su un'economia sociale di mercato fortemente competitiva che mira alla piena occupazione e al progresso sociale e su un elevato livello di tutela e di miglioramento della qualità dell'ambiente»; ritiene che a tale obiettivo superiore dovrebbero accompagnarsi concreti obiettivi intermedi;

7.

ritiene che una strategia di sviluppo sostenibile debba permettere l'attuazione di misure adattate alle esigenze dello sviluppo locale e alle limitazioni relative al territorio;

Cambiamenti climatici, trasporti, energie pulite e controllo del consumo energetico

8.

constata che, ad onta delle normative adottate e dei progressi tecnici compiuti dall'Unione europea per ridurre l'inquinamento atmosferico e diminuire le emissioni di gas ad effetto serra, gli obiettivi del protocollo di Kyoto per il 2012, rischiano di non essere conseguiti da parte dell'Unione europea per mancanza di provvedimenti adeguati atti a ridurre drasticamente l'aumento del traffico stradale;

9.

si preoccupa altresì per il consistente e rapido aumento del traffico aereo e delle emissioni inquinanti di tale settore essendo inteso che, in mancanza di tempestivi provvedimenti, saranno compromessi gli obiettivi di riduzione delle emissioni di gas ad effetto serra; esorta la Commissione ad adottare un'azione urgente per ridurre l'impatto climatico dell'aviazione, creando un progetto pilota per lo scambio di emissioni dell'aviazione per il periodo 2008-2012, progetto che copra tutti i voli da e per gli aeroporti dell'Unione Europea, e a garantire l'introduzione parallela di strumenti volti a contrastare il pieno impatto climatico dell'aviazione;

10.

invita la Commissione ed il Consiglio a incrementare gli sforzi e ad adattare le legislazioni in vigore sulla base delle conoscenze scientifiche più recenti, nonché ad indicare soluzioni per giungere ad una riduzione sostanziale dell'inquinamento atmosferico e delle emissioni di gas a effetto serra nell'UE, rispetto al 1990, del 30 % entro il 2020, e dell'80 % entro il 2050, poiché studi recenti hanno confermato che, per arginare i cambiamenti climatici, è necessaria una diminuzione più sensibile delle emissioni in Europa e nel mondo;

11.

è favorevole alla proposta della Commissione di trasferire una larga parte del trasporto su strada verso modalità di trasporto più rispettosi dell'ambiente; invita la Commissione, le varie formazioni del Consiglio e il Consiglio europeo ad adottare rapidamente le misure volte a stabilizzare, al livello del 1998, la ripartizione tra le modalità di trasporto, entro e non oltre il 2010; ritiene, più generalmente, che una politica di mobilità più rispettosa dell'ambiente richieda un cambiamento politico profondo;

12.

deplora che l'attuale consumo europeo delle risorse naturali rappresenti, secondo alcuni studi, oltre il doppio della capacità biologica, la qual cosa significa che l'Europa sfrutta in maniera sproporzionata le risorse naturali terrestri e marittime;

13.

deplora che la maggior parte degli Stati membri resti molto dipendente dai carburanti fossili e dall'energia nucleare per il proprio consumo energetico; sostiene gli obiettivi a medio e a lungo termine in materia di quota di mercato delle energie rinnovabili e pulite; deplora che la Commissione abbia ritirato la proposta di direttiva del Consiglio sulla possibilità di applicare un'aliquota ridotta di accisa su taluni oli minerali contenenti biocarburanti e sui biocarburanti, proposta in ordine alla quale il Parlamento aveva espresso un parere favorevole;

14.

si compiace per l'intenzione della Commissione di presentare un Piano di azione sulla biomassa per promuovere l'utilizzazione dei biocarburanti come alternativa alle energie fossili; invita la Commissione a proporre misure che permettano soluzioni per lo sviluppo delle coltivazioni bioenergetiche nell'Unione europea;

Gestione delle risorse naturali

15.

riconosce che i benefici della politica di protezione e di gestione delle acque dell'Unione europea si realizzano in modo lento e parziale e saranno più visibili a medio e lungo termine; chiede a tutti gli Stati membri, e in particolare a quelli dell'Europa occidentale e meridionale, come pure ai settori interessati, segnatamente l'agricoltura e il turismo, di adottare delle misure per ridurre i prelievi d'acqua e per garantire il rifornimento idrico per le diverse attività umane; chiede al Consiglio e alla Commissione di proseguire gli sforzi necessari in materia di acqua e di inquinamento (nitrati, pesticidi, sostanze pericolose e bioaccumulatrici, nonché sostanze perturbatrici delle funzioni endocrine);

16.

incoraggia l'Unione europea a realizzare l'ambizioso obiettivo di arginare, entro il 2010, la perdita di biodiversità in Europa e nel mondo; deplora che le decisioni e le misure adottate, sia a livello europeo che internazionale, non permettano di conseguire tale obiettivo entro la data prevista e che numerose specie di fauna e flora siano minacciate di estinzione; chiede di conseguenza alla Commissione di presentare un nuovo ed ambizioso piano d'azione europeo, coerente e corredato dei finanziamenti necessari alla realizzazione degli obiettivi di protezione e di ripristino degli ecosistemi e della diversità biologica nell'Unione europea e nei paesi terzi; ritiene che siano necessarie ulteriori azioni per integrare pienamente la protezione della biodiversità in tutte le politiche UE, in particolare la politica agricola, la politica di sviluppo regionale, la politica della pesca e la politica di sviluppo; invita il Consiglio e la Commissione ad assicurare che vengano stanziati fondi sufficienti per la Rete Natura 2000; inoltre, invita la Commissione a proporre, ispirandosi appunto a Natura 2000, un dispositivo per l'ambiente acquatico;

17.

chiede all'Unione europea e agli Stati membri, sulla base dei criteri di Johannesburg e di altre politiche europee, di fare in modo che nello sviluppo sostenibile sia compresa la conservazione dell'ambiente naturale e delle risorse paesaggistiche, urbane e storiche che costituiscono un ambiente familiare e che in numerosi casi sono fonti di ricchezza;

18.

deplora l'aumento del volume totale dei rifiuti, segnatamente degli imballaggi; chiede alla Commissione che la strategia tematica sui rifiuti contenga nuove disposizioni volte a ridurre alla fonte la produzione di rifiuti a medio e a lungo termine;

Utilizzazione dei suoli

19.

chiede che l'estensione delle zone urbane e il miglioramento delle infrastrutture (strade, ferrovie, porti, aeroporti, canali, gasdotti, oleodotti, ecc.) avvengano nel rispetto dei terreni coltivati, delle foreste e delle zone protette; chiede alla Commissione, qualora lo reputi necessario, di approfondire la legislazione vigente per garantire l'ottimizzazione delle valutazioni d'impatto ambientale, la sostenibilità delle reti transeuropee e la realizzazione dell'obiettivo di mantenimento della biodiversità entro il 2010;

20.

chiede alla Commissione di integrare la protezione del suolo nelle misure comunitarie di carattere ambientale; richiama nuovamente l'attenzione sulla fase terminale di qualsiasi processo di degradazione del suolo, ossia la desertificazione, che interessa vaste zone dell'Unione ed i cui effetti sulla povertà, la perdita di biodiversità, la qualità delle acque e i cambiamenti climatici sono evidenti; ricorda il ruolo fondamentale dei boschi ai fini della conservazione del suolo e per evitare l'erosione, assorbire il diossido di carbonio e impedire inondazioni;

21.

è favorevole alla proposta della Commissione di proporre una strategia tematica in materia di ambiente urbano, il cui obiettivo deve essere il miglioramento del livello di qualità delle zone urbane, per garantire ai cittadini europei un quadro di vita sano, segnatamente in materia di qualità dell'aria delle zone urbane; ritiene che tre settori siano prioritari in materia: lo sviluppo di trasporti pubblici che utilizzino tecnologie pulite o meno inquinanti, la promozione dell'edilizia sostenibile e di alta qualità ambientale, la pianificazione urbana sostenibile per impedire, tra le altre cose, la segregazione economica e sociale, nonché la diminuzione delle aree verdi urbane;

22.

rileva che, malgrado i suoi impegni, l'Unione europea non è ancora riuscita a dissociare crescita e sfruttamento delle risorse naturali; invita la Commissione a presentare proposte di regolamentazione e di misure volte a quadruplicare, entro il 2010, e a decuplicare, entro il 2025, l'utilizzo efficace delle risorse e dell'energia nella produzione e nel consumo;

23.

sottolinea che la carenza di risorse naturali e materie prime, nonché il loro inquinamento ed un accesso sempre più difficile ad esse, costituiscono una minaccia per la conservazione della biodiversità e determineranno, oltre al rischio di conflitti, un aumento dei prezzi, la cui portata destabilizzerà, più o meno profondamente, i sistemi economici e sociali dell'Unione europea e dei paesi terzi; deplora, di conseguenza, la mancanza di risposte all'altezza della situazione da parte della Commissione e dell'Unione europea;

Salute pubblica

24.

deplora la sperequazione tra la valutazione delle conseguenze del degrado dell'ambiente sulla salute e la timidezza delle misure proposte dalla Commissione nel quadro del suo Piano d'azione europeo per l'ambiente e la salute 2004-2010 (COM(2004)0416); ritiene che un tale orientamento non corrisponda ad una reale politica di sviluppo sostenibile volta a ridurre i rischi sanitari e a garantire la tenuta dei nostri sistemi di protezione sociale e di sanità;

25.

accoglie con soddisfazione la proposta REACH, il cui obiettivo è di migliorare la protezione della salute umana e dell'ambiente pur mantenendo la competitività e favorendo lo sviluppo innovativo dell'industria chimica europea; auspica l'adozione di una normativa che riprenda la proposta originaria della Commissione; auspica altresì che l'entrata in vigore del nuovo sistema, originariamente prevista per il primo gennaio 2007, non venga rinviata;

Ambito internazionale

26.

chiede gli Stati membri di estendere l'annullamento del debito ad un maggior numero di paesi in via di sviluppo; ritiene che tale programma di soppressione del debito dovrebbe essere corredato da misure di protezione dell'ambiente e da meccanismi di trasferimento di tecnologie rispettose dell'ambiente;

27.

invita l'Unione europea a rispettare gli impegni assunti nell'ambito di varie convenzioni internazionali e ad assumere le necessarie iniziative, atte a far sì che i vari Stati e la Comunità internazionale adempiano agli impegni e agli obblighi assunti in sede di recenti negoziati internazionali, e direttamente o indirettamente correlati con la strategia di sviluppo sostenibile (Kyoto, Monterrey, Doha, Johannesburg);

28.

sottolinea che la strategia rivista deve dichiarare esplicitamente la sua finalità di riformare l'Organizzazione mondiale del commercio (OMC), in modo tale che gli scambi commerciali siano subordinati agli obiettivi di sviluppo sostenibile e agli impegni internazionali di tutela dell'ambiente nonché al rispetto delle convenzioni internazionali in materia sociale, compresi gli standard sociali stabiliti dall'Organizzazione internazionale del lavoro (OIL); invita l'Unione europea ad adoperarsi per il riconoscimento e l'applicazione trasparente del principio di precauzione in seno all'OMC;

29.

accoglie con soddisfazione i risultati ottenuti in occasione della Conferenza di Montreal, che ha visto l'adesione di tutte le parti – tra cui gli Stati Uniti – alla lotta contro i mutamenti climatici; rammenta ciò nondimeno che in questo settore restano da compiere a tutt'oggi molti progressi; invita gli Stati che non abbiano ancora fatto, segnatamente gli Stati Uniti, a ratificare il protocollo di Kyoto, il quale ha ormai forza di legge;

30.

chiede il riconoscimento politico dell'impatto dell'Unione europea sul consumo delle risorse globali — la sua «impronta ecologica»— in quanto, secondo studi indipendenti, l'Unione consuma il 17 % del totale delle risorse dell'umanità pur rappresentando soltanto il 7 % della popolazione del mondo;

31.

chiede che la dimensione esterna della strategia di sviluppo sostenibile dell'UE sia considerata come l'asse portante per assicurare la coerenza di tutte le politiche dell'Unione con un impatto sulle risorse ambientali e sulle politiche di sostenibilità dei paesi partner; chiede inoltre che tale strategia preveda una valutazione specifica del modo in cui le politiche UE possano assistere i paesi in via di sviluppo nel conseguimento entro il 2015 degli obiettivi di sviluppo del Millennio;

32.

sostiene la proposta della Commissione concernente la prossima strategia tematica UE per le risorse ambientali e naturali, che dovrebbe coinvolgere tutti i paesi partner dell'UE (Strumento europeo di vicinato e partenariato e Strumento per la cooperazione allo sviluppo e per la cooperazione economica), affinché le iniziative adottate nell'ambito della dimensione esterna della strategia di sviluppo sostenibile possano essere inserite nelle prossime prospettive finanziarie per il 2007-2013;

33.

sottolinea i forti legami esistenti tra povertà e ambiente e il fattoche i più poveri sono spesso le prime vittime del degrado ambientale; rileva che i tentativi di ridurre la povertà intervenendo prevalentemente sulla crescita economica spesso ignorino la necessità di tener conto della dimensione ambientale nella lotta alla povertà; raccomanda pertanto che vengano adottate iniziative specifiche per affrontare i collegamenti tra povertà e ambiente nell'ambito delle politiche e dei programmi; rileva altresì che occorre interrompere il circolo vizioso tra crescita economica e degrado ambientale, promuovendo il consumo e la produzione sostenibili allo scopo di ovviare ai problemi di domanda e di offerta che colpiscono i paesi in via di sviluppo;

34.

invita gli Stati membri e l'Unione europea a promuovere, in seno alle istanze internazionali, e in primo luogo l'ONU, il riconoscimento di determinate risorse, segnatamente l'acqua, come beni pubblici mondiali;

Dotarsi dei mezzi per intervenire

35.

si compiace per l'annuncio, da parte della Presidenza britannica dell'Unione europea, relativo al rilancio del processo di Cardiff; invita il Consiglio ad adottare, con l'aiuto della Commissione, reali misure di integrazione della tutela dell'ambiente nelle altre politiche;

36.

sottolinea l'importanza dell'integrazione del concetto di «sviluppo sostenibile» nell'insieme delle politiche pubbliche condotte a livelli nazionale, regionale e locale, nonché, a livello privato, da parte delle imprese e delle associazioni e organizzazioni non governative;

37.

rammenta che la Carta d'Aalborg ha fatto delle città le protagoniste ineludibili dello sviluppo sostenibile, essendo inteso che per migliorare le prestazioni ambientali dell'UE è indispensabile incentivare una gestione urbana sostenibile e coerente nonché generalizzare le buone prassi a livello locale, tramite segnatamente reti di scambi fra le città;

38.

si compiace per l'istituzione, da parte della Commissione, delle valutazioni di impatto di tutte le sue decisioni e proposte legislative; chiede alla Commissione che i capitoli ambientali e sociali di tale strumento vengano potenziati e che, d'ora in avanti, si tenga maggiormente conto di tali aspetti; ricorda altresì che tale strumento costituisce un contributo alla decisione politica ma non può e non deve in alcun modo sostituirsi ad essa;

39.

si compiace per l'adozione, da parte della Commissione e di Eurostat, di circa 150 indicatori e della loro suddivisione in tre livelli per valutare l'attuazione della strategia di sviluppo sostenibile e la realizzazione progressiva degli obiettivi definiti; invita la Commissione ed Eurostat a procedere regolarmente alla valutazione degli indicatori al fine, se necessario, di adattarli per meglio rispondere dell'evoluzione dei problemi e dell'ambiente; invita la Commissione a garantire una migliore considerazione dell'ambiente, contestualmente all'elenco dei quattordici indicatori utilizzati nel valutare i progressi della strategia di Lisbona; ritiene che detto elenco dovrebbe contenere anche un indicatore relativo alla biodiversità;

Incentivi attraverso gli strumenti di mercato

40.

rileva la proposta della Commissione di aggiungere alle misure regolamentari tradizionali strumenti di mercato quali l'internalizzazione dei costi, le ecotasse, le sovvenzioni, il sistema di scambio di quote di emissioni;

41.

appoggia la richiesta della Commissione europea volta a far sì che i prezzi di mercato rispecchino i costi reali dell'attività economica, segnatamente sull'ambiente, al fine di modificare gli schemi di produzione e di consumo; ritiene che misure in tal senso debbano essere adottate e applicate rapidamente nel settore dei trasporti su strada, per privilegiare il ricorso al trasporto collettivo;

42.

insiste sul fatto che un tale approccio debba tener conto del reddito di ciascuno e conciliare la soddisfazione dei bisogni, delle libertà e dei diritti fondamentali con la qualità dell'ambiente;

43.

insiste affinché la Commissione, nell'ambito delle sue future proposte, prenda spunto dalla relazione del Parlamento europeo dell'8 settembre 2005 sulle nuove prospettive e le nuove sfide per un turismo europeo sostenibile (5);

44.

sottolinea che le condizioni di concessione delle sovvenzioni e degli aiuti europei, in particolare nel settore della PAC, debbano contribuire alla realizzazione della politica di sviluppo sostenibile; insiste affinché si ponga termine quanto prima alla concessione di sovvenzioni in favore di attività non sostenibili, in particolare nel settore dell'energia e dell'agricoltura;

45.

rileva che l'aumento dell'erosione e l'impoverimento del terreno e delle terre coltivabili fa pesare una minaccia a termine sulla nostra capacità di garantire l'approvvigionamento alimentare dei nostri concittadini; invita pertanto a proporre, nell'ambito di una nuova riforma della PAC, un riequilibrio fra i vari metodi di coltivazione nonché a tener conto degli esperimenti in materia effettuati in altri paesi; ritiene che attualmente le piante e gli organismi geneticamente modificati non costituiscano una risposta sufficiente ai problemi connessi con l'utilizzo delle sostanze chimiche in agricoltura;

46.

è favorevole all'imposizione di ecotasse da parte degli Stati membri; sottolinea che queste sono, alla stessa stregua degli altri strumenti di mercato, un dispositivo indispensabile ad una politica efficace di riduzione dell'inquinamento;

47.

sottolinea che gli strumenti di mercato racchiudono un notevole potenziale nel settore della protezione dell'ambiente; rileva tuttavia che, pur essendo necessari, tali strumenti non bastano da soli a portare avanti una politica di riduzione dei diversi tipi di inquinamento e di tutela dell'ambiente; invita la Commissione a sviluppare proposte mirate;

48.

invita la Commissione a riconoscere, incentivare e sostenere, in seno all'Unione europea, ai paesi terzi e alle organizzazioni internazionali, lo sviluppo di nuove modalità economiche più sostenibili, quali l'economia sociale e solidale ed il commercio equo;

Innovazioni

49.

condivide la proposta della Commissione di investire nell'innovazione in materia di tecnologie più rispettose dell'ambiente: la ricerca scientifica e tecnica dovrebbero tener conto delle problematiche ambientali e sociali; deplora, tuttavia, che la Commissione non faccia riferimento alla quota del PIL da destinare agli investimenti da realizzare per sostenere lo sviluppo di nuove tecnologie ambientali;

50.

chiede che il settimo programma quadro di ricerca venga utilizzato in modo da assicurare lo sviluppo sostenibile nel maggior numero possibile di settori e da creare posti di lavoro di alta qualità;

51.

sottolinea che le innovazioni in materia di tecnologia ambientale costituiscono un importante motore per lo sviluppo sostenibile nel settore ambientale; evidenzia tuttavia la limitatezza di tali tecnologie e la necessità di adottare misure tese a modificare le abitudini produttive, di traffico e di consumo per far fronte alle sfide ambientali;

52.

invita l'Unione europea ad intensificare i suoi sforzi e ad adottare decisioni affinché divenga l'economia mondiale più sobria in termini di utilizzo delle risorse e delle fonti energetiche; sottolinea che il conseguimento di tali obiettivi consentirebbe maggiore indipendenza e sicurezza in materia di approvvigionamento in risorse e in fonti energetiche, dissociando la crescita economica dallo sfruttamento delle risorse naturali;

Applicazione dei principi dello sviluppo sostenibile

53.

ricorda che il principio «chi inquina paga» e il principio di precauzione devono essere affermati come principi regolatori delle politiche pubbliche in materia di salute pubblica, di sicurezza alimentare, di protezione dei consumatori e dell'ambiente;

54.

invita la Commissione e il Consiglio ad approfondire la riflessione sul principio di sostituzione, che può costituire un potente vettore in materia di stimolo della ricerca e dello sviluppo di nuove tecnologie più rispettose dell'ambiente e della salute;

Informazione e sensibilizzazione dei cittadini e delle imprese

55.

ritiene che la protezione dell'ambiente comporti un insieme di informazione, sensibilizzazione ed educazione; ritiene che la strategia debba essere il risultato di un processo trasparente che associ i cittadini europei e che, a tal fine, sia opportuno mettere pienamente in opera la Convenzione di Aarhus (6) sull'accesso alle informazioni, la partecipazione del pubblico ai processi decisionali e l'accesso alla giustizia in materia ambientale;

56.

invita la Commissione e gli Stati membri a continuare a sviluppare l'educazione ambientale, rendendola un elemento a tutti gli effetti dell'insegnamento di base, nonché a istituire programmi di informazione e di sensibilizzazione rivolti agli adulti;

57.

chiede che vengano esaudite le attese relative all'inserimento nel mondo del lavoro dell'intero potenziale occupazionale, a prescindere dall'età e dal sesso, segnatamente attraverso la realizzazione della formazione lungo l'arco della vita, al fine di promuovere tutte le azioni nell'ambito della strategia per uno sviluppo sostenibile;

58.

invita a sviluppare la formazione lungo tutto l'arco della vita, tenendo maggiormente conto, nel settore della formazione professionale, delle prospettive di evoluzione delle tecniche e dei modi di produzione; sottolinea che un tale approccio costituisce un mezzo importante per l'insieme dei lavoratori, segnatamente dei lavoratori dipendenti, per far proprie le nuove tecnologie e adattarsi ad un mercato del lavoro in evoluzione;

59.

sottolinea che il finanziamento sostenibile dei sistemi di sicurezza sociale può essere realizzato solo mediante un'accresciuta solidarietà tra le generazioni; sottolinea la richiesta specifica di educare i cittadini ad un atteggiamento responsabile rispetto alle questioni sociali ed ambientali; sollecita uno sgravio del fattore lavoro nei sistemi fiscali degli Stati membri; chiede un maggiore coordinamento all'interno degli Stati membri per ridurre l'esclusione sociale, meglio garantire la sicurezza sociale di tutti i cittadini europei e raggiungere ovunque lo stesso livello elevato di norme ambientali;

Le strategie tematiche

60.

si compiace del fatto che siano state finalmente presentate le prime strategie tematiche; chiede pertanto alla Commissione di provvedere affinché tutte le strategie tematiche annunciate siano adottate quanto prima, entro l'estate 2006;

61.

rileva, con soddisfazione, l'adozione e la revisione di varie normative comunitarie, segnatamente in materia di protezione dell'ambiente; ritiene tuttavia che un buon numero di esse, segnatamente la riforma della PAC e della politica della pesca, non tengano sufficientemente conto degli obiettivi di sviluppo sostenibile e continuino a favorire modi di produzione intensivi;

62.

invita la Commissione a presentare, nell'ambito della sua proposta di revisione della strategia di sviluppo sostenibile, proposte più ambiziose in materia di verifica di detta strategia; sottolinea che la strategia rivista deve essere oggetto di una valutazione annuale, come deciso dal Consiglio europeo di Göteborg nel 2001; chiede che, a metà periodo e ove necessario, tale valutazione sia integrata con misure e proposte finalizzate al conseguimento di obiettivi inizialmente fissati; si compiace per il coinvolgimento del Parlamento europeo in tale valutazione;

Conclusioni

63.

si compiace per la volontà della Commissione di adottare varie misure a favore dello sviluppo sostenibile; rileva tuttavia con disappunto la sperequazione tra le intenzioni manifestate e le politiche proposte; ritiene che, a causa dell'aggravamento dello stato dell'ambiente, le priorità della revisione della strategia di sviluppo sostenibile non debbano consistere in primo luogo in misure di coordinamento e di miglioramento delle conoscenze, ma nella proposta di azioni e di obiettivi chiari a medio e a lungo termine, di strumenti, nonché di un sistema di controllo, di monitoraggio e di valutazione regolari;

64.

è fermamente convinto che lo sviluppo sostenibile costituisca, per l'Unione europea, uno strumento fondamentale e cruciale per favorire il progresso economico e sociale, migliorare la qualità e il livello di vita dei suoi cittadini e permettere di inaugurare una nuova concezione della politica al servizio dell'emancipazione degli esseri umani;

65.

chiede a tale riguardo che le prospettive finanziarie per il periodo 2007-2013 preveda mezzi sufficienti per poter agire adeguatamente, ai livelli più disparati, contro tendenze «insostenibili» quali la povertà, l'esclusione sociale e le conseguenze dell'invecchiamento della società; sottolinea che lo sviluppo sostenibile deve pertanto rappresentare un principio guida delle politiche dell'Unione europea in tutti i settori; raccomanda che le prospettive finanziarie prevedano fondi adeguati per promuovere la piena occupazione, l'inclusione sociale e l'eradicazione della povertà nonché per rafforzare la coesione sociale, territoriale ed economica;

66.

sottolinea con forza che la strategia rivista richiede, innanzitutto, un reale cambiamento dei nostri modi di produzione e di consumo, nonché una nuova riflessione sulle finalità dell'attività economica;

67.

è tenuto a ricordare che la mancanza di iniziative comporterà costi e conseguenze dirette sempre più considerevoli, rendendo ancora più difficile l'attuazione e la realizzazione degli obiettivi dell'Unione europea in materia di progresso sociale, di salute e di protezione dell'ambiente, e facendo così gravare sulle generazioni future un debito insostenibile;

68.

chiede di essere consultato formalmente in merito alla proposta della Commissione concernente la revisione della strategia di sviluppo sostenibile, quando sarà pubblicata;

*

**

69.

incarica il suo Presidente di trasmettere la presente risoluzione al Consiglio e alla Commissione.


(1)  GU C 47 E del 21.2.2002, pag. 223.

(2)  GU C 293 E del 28.11.2002, pag. 84.

(3)  GU C 180 E del 31.7.2003, pagg. 507 e 517.

(4)  GU L 242 del 10.9.2002, pag. 1.

(5)  Testi approvati, P6_TA(2005)0335.

(6)  GU L 124 del 17.5.2005, pag. 4.


Giovedì, 19 gennaio 2006

24.11.2006   

IT

Gazzetta ufficiale dell'Unione europea

CE 287/194


PROCESSO VERBALE

(2006/C 287 E/04)

SVOLGIMENTO DELLA SEDUTA

PRESIDENZA: Alejo VIDAL-QUADRAS

Vicepresidente

1.   Apertura della seduta

La seduta è aperta alle 09.30.

2.   Presentazione di documenti

Sono stati presentati i seguenti documenti:

1)

dal Consiglio e dalla Commissione:

Proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio relativo all'omologazione degli autoveicoli riguardo alle emissioni e all'ottenimento di informazioni sulla riparazione del veicolo e che modifica la direttiva 72/306/CEE e la direttiva …/…/CE (COM(2005)0683 — C6-0007/2006 — 2005/0282(COD)).

deferimento

merito ENVI

parere ITRE, IMCO, TRAN

Proposta di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio relativa ai rifiuti (COM(2005)0667 — C6-0009/2006 — 2005/0281(COD)).

deferimento

merito ENVI

parere ITRE

Proposta di regolamento del Consiglio che abroga il regolamento (CEE) n. 3181/78 del Consiglio e il regolamento (CEE) n. 1736/79 del Consiglio nel settore della politica monetaria (COM(2005)0611 — C6-0010/2006 — 2005/0233(CNS)).

deferimento

merito ECON

parere JURI

Proposta di regolamento del Consiglio relativo all'applicazione di alcune regole di concorrenza alla produzione e al commercio dei prodotti agricoli (versione codificata) (COM(2005)0613 — C6-0019/2006 — 2005/0231(CNS)).

deferimento

merito JURI

Proposta di decisione quadro del Consiglio sulla protezione dei dati personali trattati nell'ambito della cooperazione giudiziaria e di polizia in materia penale (COM(2005)0475 — C6-0436/2005 — 2005/0202(CNS)).

deferimento

merito LIBE

2)

da altri organi:

Centro europeo per lo sviluppo della formazione professionale — Relazione sui conti annuali relativi all'esercizio 2004 (N6-0001/2005 - C6-0158/2005 — 2005/2106(DEC)).

deferimento

merito CONT

parere EMPL

Fondazione europea per il miglioramento delle condizioni di vita e di lavoro — Relazione sui conti annuali relativi all'esercizio 2004 (N6-0002/2005 - C6-0159/2005 — 2005/2107(DEC)).

deferimento

merito CONT

parere EMPL

Agenzia europea per la ricostruzione — Relazione sui conti annuali relativi all'esercizio 2004 (N6-0003/2005 — C6-0160/2005 — 2005/2108(DEC)).

deferimento

merito CONT

parere AFET

Osservatorio europeo dei fenomeni di razzismo e xenofobia — Relazione sui conti annuali relativi all'esercizio 2004 (N6-0004/2005 - C6-0161/2005 — 2005/2109(DEC)).

deferimento

merito CONT

parere LIBE

Osservatorio europeo delle droghe e delle tossicodipendenze — Relazione sui conti annuali relativi all'esercizio 2004 (N6-0005/2005 - C6-0162/2005 — 2005/2110(DEC)).

deferimento

merito CONT

parere LIBE

Agenzia europea dell'ambiente — Relazione sui conti annuali relativi all'esercizio 2004 (N6-0006/2005 — C6-0163/2005 — 2005/2111(DEC)).

deferimento

merito CONT

parere ENVI

Agenzia europea per la sicurezza e la salute sul lavoro — Relazione sui conti annuali relativi all'esercizio 2004 (N6-0007/2005 — C6-0164/2005 — 2005/2112(DEC)).

deferimento

merito CONT

parere EMPL

Centro di traduzione degli organismi dell'Unione europea — Relazione sui conti annuali relativi all'esercizio 2004 (N6-0008/2005 - C6-0165/2005 — 2005/2113(DEC)).

deferimento

merito CONT

Agenzia europea per i medicinali — Relazione sui conti annuali relativi all'esercizio 2004 (N6-0009/2005 - C6-0166/2005 — 2005/2114(DEC)).

deferimento

merito CONT

parere ENVI

Eurojust — Relazione sui conti annuali relativi all'esercizio 2004 (N6-0010/2005 - C6-0167/2005 — 2005/2115(DEC)).

deferimento

merito CONT

parere LIBE

Fondazione europea per la formazione professionale — Relazione sui conti annuali relativi all'esercizio 2004 (N6-0011/2005 - C6-0168/2005 — 2005/2116(DEC)).

deferimento

merito CONT

parere EMPL

Agenzia europea per la sicurezza marittima — Relazione sui conti annuali relativi all'esercizio 2004 (N6-0012/2005 - C6-0169/2005 — 2005/2117(DEC)).

deferimento

merito CONT

parere TRAN

Agenzia europea per la sicurezza marittima — Relazione sui conti annuali relativi all'esercizio 2004 (N6-0013/2005 - C6-0170/2005 — 2005/2118(DEC)).

deferimento

merito CONT

parere TRAN

Autorità europea per la sicurezza alimentare — Relazione sui conti annuali relativi all'esercizio 2004 (N6-0014/2005 - C6-0171/2005 - 2005/2119(DEC)).

deferimento

merito CONT

parere ENVI

3)

dai deputati

3.1)

proposte di risoluzione (articolo 113 del regolamento)

Vanhecke Frank, Claeys Philip, Dillen Koenraad — Proposta di risoluzione sul concordato concluso tra la Repubblica slovacca e lo Stato del Vaticano (B6-0052/2006).

deferimento

merito LIBE

parere JURI

Vanhecke Frank, Claeys Philip, Dillen Koenraad — Proposta di risoluzione sull'atteggiamento della Lega araba e della Conferenza islamica nei confronti della Danimarca (B6-0053/2006).

deferimento

merito AFET

parere LIBE

3.   Situazione in Medio Oriente (discussione)

Dichiarazione della Commissione: Situazione in Medio Oriente

Benita Ferrero-Waldner (membro della Commissione) fa la dichiarazione.

Intervengono Edward McMillan-Scott, a nome del gruppo PPE-DE, Pasqualina Napoletano, a nome del gruppo PSE, Sajjad Karim, a nome del gruppo ALDE, David Hammerstein Mintz, a nome del gruppo Verts/ALE, Adamos Adamou, a nome del gruppo GUE/NGL, Bastiaan Belder, a nome del gruppo IND/DEM, Luca Romagnoli, non iscritto, Jana Hybášková, Michel Rocard, Margrete Auken, Andreas Mölzer, Edward McMillan-Scott sull'intervento di Michel Rocard, Ioannis Kasoulides, Panagiotis Beglitis, Proinsias De Rossa e Benita Ferrero-Waldner.

La discussione è chiusa.

4.   Costituzione di una commissione d'inchiesta sul crollo finanziario della Equitable Life Assurance Society - Costituzione di una commissione temporanea sul presunto utilizzo di paesi europei da parte della CIA per il trasporto e la detenzione illegale di persone (termine per la presentazione di emendamenti)

La Conferenza dei presidenti ha approvato e trasmesso ai deputati la proposta relativa alla composizione della commissione d'inchiesta sul crollo finanziario della Equitable Life Assurance Society e della commissione temporanea sul presunto utilizzo di paesi europei da parte della CIA per il trasporto e la detenzione illegale di persone (vedi allegato).

Termine per la presentazione di emendamenti: 10.30.

Votazione: punto 8.1 del PV del 19.01.2006 e punto 8.2 del PV del 19.01.2006

5.   Futuro della strategia di Lisbona nell'ottica di genere (discussione)

Relazione sul futuro della strategia di Lisbona nell'ottica di genere [2004/2219(INI)] - Commissione per i diritti della donna e l'uguaglianza di genere.

Relatore: Edite Estrela (A6-0402/2005)

Edite Estrela illustra la sua relazione.

Interviene Louis Michel (membro della Commissione).

Intervengono Amalia Sartori, a nome del gruppo PPE-DE, Lissy Gröner, a nome del gruppo PSE, Raül Romeva i Rueda, a nome del gruppo Verts/ALE, Bairbre de Brún, a nome del gruppo GUE/NGL, Urszula Krupa, a nome del gruppo IND/DEM, Lydia Schenardi, non iscritto, Rodi Kratsa-Tsagaropoulou e Bernadette Vergnaud.

PRESIDENZA: Luigi COCILOVO

Vicepresidente

Intervengono Hiltrud Breyer, Ilda Figueiredo, Gerard Batten, Irena Belohorská, Anna Záborská, Zita Gurmai, Athanasios Pafilis, Zita Pleštinská, Britta Thomsen, Christa Klaß, Lidia Joanna Geringer de Oedenberg, Marie Panayotopoulos-Cassiotou, Teresa Riera Madurell, Ljudmila Novak e Louis Michel.

La discussione è chiusa.

Votazione: punto 8.11 del PV del 19.01.2006.

6.   Disabilità e sviluppo (discussione)

Interrogazione orale (O-0080/2005) presentata da John Bowis, a nome della commissione DEVE, alla Commissione: Disabilità e sviluppo (B6-0345/2005)

John Bowis svolge l'interrogazione orale.

Louis Michel (membro della Commissione) risponde all'interrogazione orale.

Intervengono Maria Martens, a nome del gruppo PPE-DE, Miguel Angel Martínez Martínez, a nome del gruppo PSE, Elizabeth Lynne, a nome del gruppo ALDE, e Kathy Sinnott, a nome del gruppo IND/DEM.

Essendo giunto il turno di votazioni, la discussione è qui interrotta.

Sarà ripresa nel pomeriggio. (punto 16 del PV del 19.01.2006).

PRESIDENZA: Antonios TRAKATELLIS

Vicepresidente

7.   Comunicazione di posizioni comuni del Consiglio

Il Presidente comunica, a norma dell'articolo 57, paragrafo 1, del regolamento, di aver ricevuto dal Consiglio le seguenti posizioni comuni, le ragioni che hanno indotto il Consiglio ad adottarle nonché la relativa posizione della Commissione su:

Posizione comune definita dal Consiglio il 1o dicembre 2005 in vista dell'adozione della decisione del Parlamento europeo e del Consiglio che stabilisce orientamenti per le reti transeuropee nel settore dell'energia e abroga la decisione 96/391/CE e la decisione n. 1229/2003/CE (10720/1/2005 - 13336/2005 - COM(2005)0716 - C6-0016/2006 - 2003/0297(COD))

deferimento merito: ITRE

Posizione comune definita dal Consiglio l'8 dicembre 2005 in vista dell'adozione del regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio sull'aggiunta di vitamine e minerali e di talune altre sostanze agli alimenti (09857/3/2005 - 14793/2005 - COM(2006)0001 - C6-0017/2006 - 2003/0262(COD))

deferimento merito: ENVI

Posizione comune definita dal Consiglio l'8 dicembre 2005 in vista dell'adozione del regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio relativo alle indicazioni nutrizionali e sulla salute fornite sui prodotti alimentari (09858/3/2005 - 14795/2005 - COM(2006)0002 - C6-0018/2006 - 2003/0165(COD))

deferimento merito: ENVI

Il termine di tre mesi di cui dispone il Parlamento per pronunciarsi decorre quindi da domani, 20.01.2006.

8.   Turno di votazioni

I risultati dettagliati delle votazioni (emendamenti, votazioni distinte, votazioni per parti separate, ecc.) figurano nell'allegato Risultati delle votazioni, unito al processo verbale.

8.1.   Crollo finanziario della Equitable Life Assurance Society (Nomina dei membri della commissione d'inchiesta)

Proposta della Conferenza dei presidenti sulla nomina dei membri della commissione d'inchiesta sul crollo finanziario della Equitable Life Assurance Society

(Risultati della votazione: allegato Risultati delle votazioni, punto 1)

PROPOSTA DELLA CONFERENZA DEI PRESIDENTI

Approvazione (vedasi la proposta della Conferenza dei presidenti – invariata – allegata al PV del 19.01.2006)

8.2.   Presunto utilizzo di paesi europei da parte della CIA per il trasporto e la detenzione illegale di persone (Nomina di membri della commissione temporanea)

Proposta della Conferenza dei presidenti sulla nomina di membri della commissione temporanea sul presunto utilizzo di paesi europei da parte della CIA per il trasporto e la detenzione illegale di persone

(Risultati della votazione: allegato Risultati delle votazioni, punto 2)

PROPOSTA DELLA CONFERENZA DEI PRESIDENTI

Approvazione (vedasi la proposta della Conferenza dei presidenti – invariata – allegata al PV del 19.01.2006)

8.3.   Regole di condotta applicabili ai deputati (modifica del regolamento del Parlamento) (articolo 131 del regolamento) (votazione)

Relazione sulla modifica del regolamento del Parlamento europeo per quanto attiene alle norme di comportamento applicabili ai deputati europei [2005/2075(REG)] - Commissione per gli affari costituzionali.

Relatore: Gérard Onesta (A6-0413/2005)

(Richiesta la maggioranza qualificata)

(Risultati della votazione: allegato Risultati delle votazioni, punto 3)

TESTO DEL REGOLAMENTO, PROPOSTA DI DECISIONE

Approvazione con votazione unica (P6_TA(2006)0021)

Le nuove disposizioni entreranno in vigore il primo giorno della prossima tornata.

8.4.   Attuazione della Carta europea per le piccole imprese (articolo 131 del regolamento) (votazione)

Relazione sull'attuazione della Carta europea per le piccole imprese [2005/2123(INI)] - Commissione per l'industria, la ricerca e l'energia.

Relatore: Dominique Vlasto (A6-0405/2005)

(Richiesta la maggioranza semplice)

(Risultati della votazione: allegato Risultati delle votazioni, punto 4)

PROPOSTA DI RISOLUZIONE

Approvazione con votazione unica (P6_TA(2006)0022)

8.5.   OCM dello zucchero * (votazione)

Relazione sulla proposta di regolamento del Consiglio relativo all'organizzazione comune dei mercati nel settore dello zucchero [COM(2005)0263 - C6-0243/2005 - 2005/0118(CNS)] - Commissione per l'agricoltura e lo sviluppo rurale.

Relatore: Jean-Claude Fruteau (A6-0391/2005)

(Richiesta la maggioranza semplice)

(Risultati della votazione: allegato Risultati delle votazioni, punto 5)

PROPOSTA DELLA COMMISSIONE

Approvazione con emendamenti (P6_TA(2006)0023)

PROGETTO DI RISOLUZIONE LEGISLATIVA

Approvazione (P6_TA(2006)0023)

8.6.   Regimi di sostegno a favore degli agricoltori (zucchero) * (votazione)

Relazione sulla proposta di regolamento del Consiglio recante modifica del regolamento (CE) n. 1782/2003 che stabilisce norme comuni relative ai regimi di sostegno diretto nell'ambito della politica agricola comune e istituisce taluni regimi di sostegno a favore degli agricoltori [COM(2005)0263 - C6-0244/2005 - 2005/0119(CNS)] - Commissione per l'agricoltura e lo sviluppo rurale.

Relatore: Jean-Claude Fruteau (A6-0392/2005)

(Richiesta la maggioranza semplice)

(Risultati della votazione: allegato Risultati delle votazioni, punto 6)

PROPOSTA DELLA COMMISSIONE

Approvazione con emendamenti (P6_TA(2006)0024)

PROGETTO DI RISOLUZIONE LEGISLATIVA

Approvazione (P6_TA(2006)0024)

8.7.   Ristrutturazione dell'industria dello zucchero * (votazione)

Relazione sulla proposta di regolamento del Consiglio relativo ad un regime temporaneo per la ristrutturazione dell'industria dello zucchero nella Comunità europea e che modifica il regolamento (CE) n. 1258/1999 relativo al finanziamento della politica agricola comune [COM(2005)0263 - C6-0245/2005 - 2005/0120(CNS)] - Commissione per l'agricoltura e lo sviluppo rurale.

Relatore: Jean-Claude Fruteau (A6-0393/2005)

(Richiesta la maggioranza semplice)

(Risultati della votazione: allegato «Risultati delle votazioni», punto 7)

PROPOSTA DELLA COMMISSIONE

Approvazione con emendamenti P6_TA(2006)0025)

Intervengono Friedrich-Wilhelm Graefe zu Baringdorf, a nome del gruppo Verts/ALE, che invita la Commissione a comunicare la propria posizione sugli emendamenti approvati (segnatamente gli emendamenti 10, 11 e 14) e Louis Michel (membro della Commissione) che comunica tale posizione.

Friedrich-Wilhelm Graefe zu Baringdorf chiede il rinvio in commissione della relazione a norma dell'articolo 53 del regolamento e insiste affinché la sua richiesta sia posta in votazione per appello nominale.

Intervengono sulla richiesta Lutz Goepel, a nome del gruppo PPE-DE, e Jean-Claude Fruteau (relatore).

Per appello nominale (176 favorevoli, 386 contrari, 13 astensioni), il Parlamento respinge la richiesta.

PROGETTO DI RISOLUZIONE LEGISLATIVA

Approvazione (P6_TA(2006)0025)

Interventi sulla votazione:

- Christopher Beazley sullo svolgimento della votazione e Derek Roland Clark su tale intervento;

8.8.   Situazione in Cecenia dopo le elezioni e società civile in Russia (votazione)

Proposte di risoluzione B6-0028/2006, B6-0029/2006, B6-0032/2006, B6-0037/2006, B6-0041/2006 e B6-0044/2006

(Richiesta la maggioranza semplice)

(Risultati della votazione: allegato «Risultati delle votazioni», punto 8)

PROPOSTA DI RISOLUZIONE RC-B6-0028/2006

(in sostituzione delle B6-0028/2006, B6-0029/2006, B6-0032/2006, B6-0037/2006, B6-0041/2006 e B6-0044/2006):

 

presentata da

 

Charles Tannock, Bogdan Klich e Ari Vatanen, a nome del gruppo PPE-DE,

 

Jan Marinus Wiersma, a nome del gruppo PSE,

 

Janusz Onyszkiewicz, a nome del gruppo ALDE,

 

Daniel Marc Cohn-Bendit, Hélène Flautre e Bart Staes, a nome del gruppo Verts/ALE,

 

Francis Wurtz, a nome del gruppo GUE/NGL,

 

Ģirts Valdis Kristovskis, a nome del gruppo UEN

Approvazione (P6_TA(2006)0026)

8.9.   Periodo di riflessione (struttura, argomenti e quadro per una valutazione del dibattito sull'Unione europea) (votazione)

Relazione sul periodo di riflessione: la struttura, gli argomenti e il quadro per una valutazione del dibattito sull'Unione europea [2005/2146(INI)] - Commissione per gli affari costituzionali.

Corelatori: Johannes Voggenhuber e Andrew Duff (A6-0414/2005)

(Richiesta la maggioranza semplice)

(Risultati della votazione: allegato «Risultati delle votazioni», punto 9)

PROPOSTA DI RISOLUZIONE

Approvazione (P6_TA(2006)0027)

Interventi sulla votazione:

Patrick Louis ha segnalato che fa fede la versione francese dell'emendamento 1e Johannes Voggenhuber, correlatore, è intervenuto a tale proposito.

Jo Leinen, presidente della commissione AFCO, ha comunicato che avrebbe presentato delle modifiche da apportare alla versione tedesca del testo.

8.10.   Politica europea di prossimità (votazione)

Relazione sulla politica europea di prossimità [2004/2166(INI)] — Commissione per gli affari esteri.

Relatore: Charles Tannock (A6-0399/2005)

(Richiesta la maggioranza semplice)

(Risultati della votazione: allegato «Risultati delle votazioni», punto 10)

PROPOSTA DI RISOLUZIONE

Approvazione (P6_TA(2006)0028)

Interventi sulla votazione:

Charles Tannock (relatore) ha presentato degli emendamenti orali all'emendamento 38, all'emendamento 4 e al paragrafo 58 (i tre emendamenti orali sono stati accolti), segnalando altresì che il gruppo PPE-DE non accettava le proposte del gruppo ALDE tese a inserire il paragrafo 33 dopo il sottotitolo «Maghreb»;

Cem Özdemir sulla procedura di voto;

Pasqualina Napoletano, a nome del gruppo PSE, ha presentato un emendamento orale all'emendamento 50, che non è stato accolto in quanto più di 37 deputati si sono opposti al suo esame.

8.11.   Futuro della strategia di Lisbona nell'ottica di genere (votazione)

Relazione sul futuro della strategia di Lisbona nell'ottica di genere [2004/2219(INI)] - Commissione per i diritti della donna e l'uguaglianza di genere.

Relatore: Edite Estrela (A6-0402/2005)

(Richiesta la maggioranza semplice)

(Risultati della votazione: allegato «Risultati delle votazioni», punto 11)

PROPOSTA DI RISOLUZIONE

Approvazione (P6_TA(2006)0029)

9.   Dichiarazioni di voto

Dichiarazioni di voto scritte:

Le dichiarazioni di voto scritte, ai sensi dell'articolo 163, paragrafo 3, del regolamento, figurano nel resoconto integrale delle discussioni della presente seduta.

Dichiarazioni di voto orali:

Relazione Gérard Onesta — A6-0413/2005

Bruno Gollnisch, Christopher Heaton-Harris

Relazione Jean-Claude Fruteau — A6-0391/2005, Relazione Jean-Claude Fruteau — A6-0392/2005, Relazione Jean-Claude Fruteau - A6-0393/2005

Anja Weisgerber, Avril Doyle

Relazione Johannes Voggenhuber e Andrew Duff — A6-0414/2005

Frank Vanhecke, Christopher Heaton-Harris, Gérard Onesta, Camiel Eurlings, Philip Claeys

Relazione Charles Tannock - A6-0399/2005

Christopher Heaton-Harris, Roselyne Bachelot-Narquin, Gyula Hegyi

Relazione Edite Estrela - A6-0402/2005

Frank Vanhecke

10.   Correzioni di voto

Le correzioni di voto figurano sul sito «Séance en direct», «Résultats des votes (appels nominaux)/Results of votes (Roll-call votes)» e nella versione stampata dell'allegato 2 «Risultati delle votazioni per appello nominale».

La versione elettronica su Europarl sarà aggiornata regolarmente per un periodo massimo di due settimane a decorrere dal giorno della votazione.

Dopo detto termine, l'elenco delle correzioni di voto sarà chiuso per la successiva traduzione e pubblicazione nella Gazzetta ufficiale.

PRESIDENZA: Alejo VIDAL-QUADRAS

Vicepresidente

(La seduta, sospesa alle 13.35, è ripresa alle 15.00)

11.   Approvazione del processo verbale della seduta precedente

Il processo verbale della seduta precedente è approvato.

12.   Ordine del giorno della prossima tornata

Il Presidente comunica che, nella riunione del 19.01.2006 la Conferenza dei presidenti ha deciso di proporre la seguente modifica all'ordine del giorno della seduta di mercoledì 01.02.2006:

il titolo della dichiarazione del Consiglio sulla «decisione del Consiglio di non rendere pubblica la relazione, trasmessagli dai diplomatici europei in loco, sulla politica israeliana a Gerusalemme Est»(punto 75 all'OJ) è modificato nel modo seguente: «esito delle elezioni in Palestina e situazione in Medio Oriente, nonché decisione del Consiglio di non rendere pubblica la relazione su Gerusalemme Est».

I termini per la presentazione sono stati modificati nel modo seguente:

proposte di risoluzione: lunedì 30.01.2006 alle 17.00,

emendamenti e proposte di risoluzione comune: martedì 31.01.2006 alle 17.00.

L'ordine del giorno è così modificato.

13.   Composizione del Parlamento

Ursula Stenzel ha comunicato per iscritto le dimissioni dalla carica di deputato al Parlamento con decorrenza dal 01.02.2006.

A norma dell'articolo 4, paragrafi 1 e 7, del regolamento, il Parlamento constata la vacanza e ne informa lo Stato membro interessata.

14.   Verifica dei poteri

Su proposta della commissione JURI, il Parlamento decide di dichiarare validi i mandati di Hanna Foltyn-Kubicka e Roland Gewalt.

15.   Composizione delle commissioni e delle delegazioni

Su richiesta del gruppo PPE-DE, il Parlamento ratifica le seguenti nomine:

commissione ITRE:

Erna Hennicot-Schoepges in sostituzione di Ivo Belet

commissione IMCO:

Charlotte Cederschiöld

commissione CULT:

Ivo Belet in sostituzione di Erna Hennicot-Schoepges

Delegazione all'Assemblea parlamentare paritetica ACP-UE:

Jürgen Schröder in sostituzione di Andreas Schwab

16.   Disabilità e sviluppo (seguito della discussione)

Intervengono Filip Kaczmarek e Marios Matsakis e Louis Michel (membro della Commissione).

Proposte di risoluzione presentate ai sensi dell'articolo 108, paragrafo 5, del regolamento, per concludere la discussione:

John Bowis, a nome del gruppo PPE-DE, su disabilità e sviluppo (B6-0031/2006);

Miguel Angel Martínez Martínez, a nome del gruppo PSE, su disabilità e sviluppo (B6-0035/2006);

Margrete Auken e Frithjof Schmidt, a nome del gruppo Verts/ALE, su disabilità e sviluppo (B6-0036/2006);

Fiona Hall, a nome del gruppo ALDE, su disabilità e sviluppo (B6-0038/2006);

Luisa Morgantini e Gabriele Zimmer, a nome del gruppo GUE/NGL, sulla disabilità e lo sviluppo (B6-0045/2006);

Ģirts Valdis Kristovskis e Eoin Ryan, a nome del gruppo UEN, sul tema «Disabilità e sviluppo» (B6-0046/2006).

La discussione è chiusa.

Votazione: punto 18.4 del PV del 19.01.2006.

17.   Discussione su casi di violazione dei diritti umani, della democrazia e dello Stato di diritto (discussione)

(Per i titoli e gli autori delle proposte di risoluzione vedi punto 4 del PV del 17.01.2006)

17.1.   Perù: estradizione e processo dell'ex presidente Alberto Fujimori

Proposte di risoluzione B6-0055/2006, B6-0059/2006, B6-0062/2006, B6-0066/2006 e B6-0070/2006

Marios Matsakis, Luis Yañez-Barnuevo García, José Ignacio Salafranca Sánchez-Neyra, Erik Meijer e Raül Romeva i Rueda illustrano le proposte di risoluzione.

Intervengono Charles Tannock, a nome del gruppo PPE-DE, Karin Scheele, a nome del gruppo PSE, e Louis Michel (membro della Commissione)

La discussione è chiusa.

Votazione: punto 18.1 del PV del 19.01.2006

17.2.   Egitto: violenze nei confronti di profughi sudanesi

Proposte di risoluzione B6-0056/2006, B6-0061/2006, B6-0063/2006, B6-0065/2006, B6-0068/2006 e B6-0070/2006

Karin Scheele, Marios Matsakis, Simon Coveney, Jaromír Kohlíček e Hélène Flautre illustrano le proposte di risoluzione.

Intervengono Luis Yañez-Barnuevo García, a nome del gruppo PSE, Carl Schlyter, a nome del gruppo Verts/ALE, Urszula Krupa, a nome del gruppo IND/DEM, e Louis Michel (membro della Commissione)

La discussione è chiusa.

Votazione: punto 18.2 del PV del 19.01.2006

17.3.   Cambogia: repressione politica

Proposte di risoluzione B6-0057/2006, B6-0058/2006, B6-0060/2006, B6-0064/2006, B6-0067/2006 e B4-0071/2006

Lidia Joanna Geringer de Oedenberg, Jules Maaten, Bernd Posselt, Erik Meijer e Alyn Smith illustrano le proposte di risoluzione.

Intervengono Ari Vatanen, a nome del gruppo PPE-DE, Luis Yañez-Barnuevo García, a nome del gruppo PSE, Jaromír Kohlíček, a nome del gruppo GUE/NGL e Ryszard Czarnecki, non iscritto, e Louis Michel (membro della Commissione)

La discussione è chiusa.

Votazione: punto 18.3 del PV del 19.01.2006

18.   Turno di votazioni

I risultati dettagliati delle votazioni (emendamenti, votazioni distinte, votazioni per parti separate, ecc.) figurano nell'allegato «Risultati delle votazioni», unito al processo verbale.

18.1.   Perù: estradizione e processo dell'ex presidente Alberto Fujimori (votazione)

Proposte di risoluzione B6-0055/2006, B6-0059/2006, B6-0062/2006, B6-0066/2006 e B6-0070/2006

(Richiesta la maggioranza semplice)

(Risultati della votazione: allegato «Risultati delle votazioni», punto 12)

PROPOSTA DI RISOLUZIONE RC-B6-0055/2006

(in sostituzione delle B6-0055/2006, B6-0059/2006, B6-0062/2006, B6-0066/2006 e B6-0070/2006):

presentata da

 

José Ignacio Salafranca Sánchez-Neyra, Charles Tannock e Bernd Posselt, a nome del gruppo PPE-DE,

 

Pasqualina Napoletano e Luis Yañez-Barnuevo García, a nome del gruppo PSE,

 

Danutė Budreikaitė e Arūnas Degutis, a nome del gruppo ALDE,

 

Alain Lipietz, Raül Romeva i Rueda, Monica Frassoni, Eva Lichtenberger e Friedrich-Wilhelm Graefe zu Baringdorf, a nome del gruppo Verts/ALE,

 

André Brie e Erik Meijer, a nome del gruppo GUE/NGL

Approvazione (P6_TA(2006)0030)

18.2.   Egitto: violenze nei confronti di profughi sudanesi (votazione)

Proposte di risoluzione B6-0056/2006, B6-0061/2006, B6-0063/2006, B6-0065/2006, B6-0068/2006 e B6-0069/2006

(Richiesta la maggioranza semplice)

(Risultati della votazione: allegato «Risultati delle votazioni», punto 13)

PROPOSTA DI RISOLUZIONE RC-B6-0056/2006

(in sostituzione delle B6-0056/2006, B6-0061/2006, B6-0063/2006, B6-0065/2006, B6-0068/2006 e B6-0069/2006):

presentata da

 

Simon Coveney, Edward McMillan-Scott e Bernd Posselt, a nome del gruppo PPE-DE,

 

Pasqualina Napoletano, Elena Valenciano Martínez-Orozco e Carlos Carnero González, a nome del gruppo PSE,

 

Emma Bonino e Johan Van Hecke, a nome del gruppo ALDE,

 

Hélène Flautre e Cem Özdemir, a nome del gruppo Verts/ALE,

 

Luisa Morgantini, Jonas Sjöstedt e Vittorio Agnoletto, a nome del gruppo GUE/NGL,

 

Eoin Ryan, a nome del gruppo UEN

Approvazione (P6_TA(2006)0031)

Interventi sulla votazione:

Karin Scheele ha presentato un emendamento orale al considerando F, che è stato accolto.

18.3.   Cambogia: repressione politica (votazione)

Proposte di risoluzione B6-0057/2006, B6-0058/2006, B6-0060/2006, B6-0064/2006, B6-0067/2006 e B6-0071/2006

(Richiesta la maggioranza semplice)

(Risultati della votazione: allegato «Risultati delle votazioni», punto 14)

PROPOSTA DI RISOLUZIONE RC-B6-0057/2006

(in sostituzione delle B6-0057/2006, B6-0058/2006, B6-0060/2006, B6-0064/2006, B6-0067/2006 e B6-0071/2006):

presentata da

 

Bernd Posselt e Simon Coveney, a nome del gruppo PPE-DE,

 

Pasqualina Napoletano e Elena Valenciano Martínez-Orozco, a nome del gruppo PSE,

 

Graham Watson, Jules Maaten, Emma Bonino, Marco Pannella, Frédérique Ries e Johan Van Hecke, a nome del gruppo ALDE,

 

Frithjof Schmidt, Alyn Smith, Hélène Flautre e Raül Romeva i Rueda, a nome del gruppo Verts/ALE,

 

Esko Seppänen e Vittorio Agnoletto, a nome del gruppo GUE/NGL,

 

Gintaras Didžiokas e Marcin Libicki, a nome del gruppo UEN

Approvazione (P6_TA(2006)0032)

Interventi sulla votazione:

Jules Maaten ha presentato un emendamento orale al paragrafo 3, che è stato accolto.

Charles Tannock, a nome del gruppo PPE-DE, ha presentato un emendamento orale al paragrafo 8 e Marios Matsakis ha proposto una modifica dell'emendamento orale, cui si è associato Charles Tannock (l'emendamento orale è stato accolto).

18.4.   Disabilità e sviluppo (votazione)

Proposte di risoluzione B6-0031/2006, B6-0035/2006, B6-0036/2006, B6-0038/2006, B6-0045/2006 e B6-0046/2006

(Richiesta la maggioranza semplice)

(Risultati della votazione: allegato «Risultati delle votazioni», punto 15)

PROPOSTA DI RISOLUZIONE RC-B6-0031/2006

(in sostituzione delle B6-0031/2006, B6-0035/2006, B6-0036/2006, B6-0038/2006, B6-0045/2006 e B6-0046/2006):

presentata da

 

John Bowis e Maria Martens, a nome del gruppo PPE-DE,

 

Miguel Angel Martínez Martínez, a nome del gruppo PSE,

 

Fiona Hall, a nome del gruppo ALDE,

 

Frithjof Schmidt e Margrete Auken, a nome del gruppo Verts/ALE,

 

Gabriele Zimmer, Luisa Morgantini e Ilda Figueiredo, a nome del gruppo GUE/NGL,

 

Ģirts Valdis Kristovskis e Eoin Ryan, a nome del gruppo UEN

Approvazione (P6_TA(2006)0033)

19.   Dichiarazione di voto

Dichiarazioni di voto scritte:

Le dichiarazioni di voto scritte, ai sensi dell'articolo 163, paragrafo 3, del regolamento, figurano nel resoconto integrale delle discussioni della presente seduta.

20.   Correzioni di voto

Le correzioni di voto figurano sul sito «Séance en direct», «Résultats des votes (appels nominaux)/Results of votes (Roll-call votes)» e nella versione stampata dell'allegato 2 «Risultati delle votazioni per appello nominale».

La versione elettronica su Europarl sarà aggiornata regolarmente per un periodo massimo di due settimane a decorrere dal giorno della votazione.

Dopo detto termine, l'elenco delle correzioni di voto sarà chiuso per la successiva traduzione e pubblicazione nella Gazzetta ufficiale.

21.   Decisioni relative ad alcuni documenti

Autorizzazione a elaborare relazioni di iniziativa (articolo 39 del regolamento)

commissione EMPL:

La protezione degli operatori sanitari dalle infezioni trasmesse per via ematica a seguito di ferite provocate da siringhe (2006/2015(INI))

(parere: ENVI)

commissione JURI:

Lo statuto della società privata europea (2006/2013(INI))

(parere: EMPL)

I termini di prescrizione nel caso di danni alle persone e di incidenti mortali nel contenzioso transfrontaliero (2006/2014(INI))

Autorizzazione a elaborare relazioni di iniziativa (articolo 45 del regolamento)

commissione CONT:

Relazione speciale n. 5/2005 della Corte dei conti europea relativa alle spese d'interpretazione del Parlamento, della Commissione e del Consiglio (2006/2001(INI))

commissione EMPL:

Creazione di un quadro europeo delle qualifiche (2006/2002(INI))

(parere: IMCO, CULT)

commissione ITRE:

Attuazione del programma comunitario di Lisbona: Potenziare la ricerca e l'innovazione - Investire per la crescita e l'occupazione (2006/2005(INI))

(parere: ECON, EMPL, IMCO, REGI, CULT)

Un quadro politico per rafforzare l'industria manifatturiera dell'UE - Verso un'impostazione più integrata della politica industriale (2006/2003(INI))

(parere: ECON, EMPL, ENVI, IMCO, JURI)

Nanoscienze e nanotecnologie: Un piano d'azione per l'Europa 2005-2009 (2006/2004(INI))

(parere: ENVI, IMCO, JURI)

commissione JURI:

Strategia per la semplificazione del contesto normativo (2006/2006(INI))

(parere: AFET, DEVE, INTA, BUDG, CONT, ECON, EMPL, ENVI, ITRE, IMCO, TRAN, REGI, AGRI, PECH, CULT, LIBE, AFCO, FEMM, PETI)

Raccomandazione della Commissione, del 18 maggio 2005, sulla gestione transfrontaliera collettiva dei diritti d'autore e dei diritti connessi nel campo dei servizi musicali on line autorizzati (2005/737/CE) (2006/2008(INI))

(parere: CULT)

Le conseguenze della sentenza della Corte del 13.9.2005 (C-176/03 Commissione contro Consiglio) (2006/2007(INI))

(parere: CONT, ENVI, TRAN, LIBE)

commissione FEMM:

Ruolo e prospettive delle donne nelle organizzazioni internationali del commercio e nella politica internazionale (2006/2009(INI))

L'immigrazione femminile, il ruolo e la posizione delle donne immigrate nell'UE (2006/2010(INI))

Lavoro delle donne scarsamente qualificate - una nuova politica (2006/2011(INI))

(parere: EMPL)

commissione PETI:

La protezione dell'ambiente dalle radiazioni a seguito dello schianto di un aereo militare in Groenlandia (petizione n. 720/2002) (2006/2012(INI))

Competenza delle commissioni

commissione FEMM:

Un modello sociale europeo per il futuro (2005/2248(INI))

deferito per merito: EMPL

(parere: ITRE, FEMM)

Miglioramento della trasferibilità dei diritti alla pensione complementare (COM(2005)0507 - C6-0331/2005 - 2005/0214(COD))

deferimento merito: EMPL

parere: ECON, IMCO, FEMM

Relazione sulla relazione annuale sui diritti umani nel mondo 2005 e sulla politica dell'UE in materia (2005/2203(INI))

deferito per merito: AFET

(parere: FEMM)

commissione DEVE:

Partenariato rafforzato tra l'Unione europea e l'America latina (2005/2241(INI))

deferito per merito: AFET

(parere: DEVE, INTA)

commissione AFET:

La situazione delle donne nei conflitti armati e il loro ruolo nella ricostruzione e il processo democratico nei paesi nella fase successiva al conflitto (2005/2215(INI))

deferito per merito: FEMM

(parere: AFET)

Cooperazione rafforzata tra commissioni

commissione EMPL:

Creazione di un quadro europeo delle qualifiche (2006/2002(INI))

(parere: IMCO)

Cooperazione rafforzata tra commissioni EMPL, CULT

(A seguito della decisione della Conferenza dei Presidenti del 12.01.2006)

commissione CULT:

Proposta di raccomandazione del Parlamento europeo e del Consiglio relativa alla mobilità transnazionale nella Comunità a fini di istruzione e formazione: La Carta europea di qualità per la mobilità (COM(2005)0450 - C6-0291/2005 - 2005/0179(COD))

Cooperazione rafforzata tra commissioni CULT, EMPL

(A seguito della decisione della Conferenza dei Presidenti del 12.01.2006)

commissione JURI:

Le conseguenze della sentenza della Corte del 13.9.2005 (C-176/03 Commissione contro Consiglio) (2006/2007(INI))

(parere: CONT, ENVI, TRAN)

Cooperazione rafforzata tra commissioni JURI, LIBE

(A seguito della decisione della Conferenza dei Presidenti del 12.01.2006)

Strategia per la semplificazione del contesto normativo (2006/2006(INI))

(parere: AFET, DEVE, INTA, BUDG, CONT, ECON, EMPL, ENVI, ITRE, IMCO, TRAN, REGI, AGRI, PECH, CULT, LIBE, FEMM, PETI)

Cooperazione rafforzata tra commissioni JURI, AFCO

(A seguito della decisione della Conferenza dei Presidenti del 12.01.2006)

22.   Dichiarazioni scritte inserite nel registro (articolo 116 del regolamento)

Numero di firme raccolte dalle dichiarazioni scritte inserite nel registro (articolo 116, paragrafo 3, del regolamento):

N. Documento

Autore

Firme

59/2005

Daniel Strož, Miloslav Ransdorf e Jaromír Kohlíček

19

60/2005

Marie-Line Reynaud e Marie-Noëlle Lienemann

72

61/2005

Íñigo Méndez de Vigo, Ilda Figueiredo, Bronisław Geremek, Jean Lambert e Martine Roure

210

62/2005

Elizabeth Lynne, Elena Valenciano Martínez-Orozco e Anna Záborská

265

63/2005

Terence Wynn, Catherine Stihler, Neil Parish, Paulo Casaca e Elspeth Attwooll

61

64/2005

Sylwester Chruszcz e Andrzej Tomasz Zapałowski

58

65/2005

Bruno Gollnisch

7

66/2005

Philip Claeys, Frank Vanhecke, Koenraad Dillen e Carl Lang

12

67/2005

Bruno Gollnisch, Andreas Mölzer e Luca Romagnoli

5

68/2005

Marie Panayotopoulos-Cassiotou, José Ribeiro e Castro, Kathy Sinnott, Nathalie Griesbeck e Konrad Szymański

102

69/2005

Emine Bozkurt, Claude Moraes, Christopher Heaton-Harris, Cem Özdemir e Alexander Alvaro

239

70/2005

Roberta Angelilli, Cristiana Muscardini, Romano Maria La Russa, Alessandro Foglietta e Sergio Berlato

32

71/2005

Nathalie Griesbeckk

55

72/2005

Monika Beňová, Miloš Koterec e Vladimír Maňka

59

73/2005

Raül Romeva i Rueda e Gérard Onesta

42

74/2005

Michael Cashman, Emine Bozkurt e Thijs Berman

74

75/2005

Marie-Arlette Carlotti, Philippe Busquin, Joseph Daul, Mario Mauro e Bogusław Sonik

75

76/2005

Alyn Smith

19

77/2005

Alfredo Antoniozzi, Mario Mantovani, Marie-Line Reynaud e Jan Jerzy Kułakowski

115

78/2005

Daniel Strož

8

79/2005

Katalin Lévai, Martine Roure, Anne Van Lancker, Eva-Britt Svensson e Lissy Gröner

56

80/2005

Mario Borghezio

2

81/2005

Luca Romagnoli, Carlo Fatuzzo e Marco Pannella

17

82/2005

Dimitrios Papadimoulis, Feleknas Uca e Panagiotis Beglitis

38

83/2005

Yannick Vaugrenard, Harlem Désir, Kader Arif, Françoise Castex e Jean Louis Cottigny

28

1/2006

John Bowis, Georgs Andrejevs, Dorette Corbey e Karin Scheele

125

2/2006

Vittorio Agnoletto, Giovanni Berlinguer, Patrizia Toia, Pier Antonio Panzeri e Pia Elda Locatelli

31

3/2006

Andreas Mölzer

9

4/2006

Andreas Mölzer

5

23.   Trasmissione dei testi approvati nel corso della presente seduta

Conformemente all'articolo 172, paragrafo 2, del regolamento, il processo verbale della presente seduta sarà sottoposto all'approvazione del Parlamento all'inizio della prossima seduta.

Con l'accordo del Parlamento, i testi approvati saranno trasmessi sin d'ora ai loro destinatari.

24.   Calendario delle prossime sedute

Le prossime sedute si terranno il 01.02.2006 e 02.02.2006.

25.   Interruzione della sessione

La sessione del Parlamento europeo è interrotta.

La seduta è tolta alle 16.25.

Julian Priestley

Segretario generale

Josep Borrell Fontelles

Presidente


ELENCO DEI PRESENTI

Hanno firmato:

Adamou, Agnoletto, Albertini, Allister, Alvaro, Andrejevs, Andria, Andrikienė, Angelilli, Arif, Arnaoutakis, Ashworth, Atkins, Audy, Auken, Ayala Sender, Aylward, Ayuso González, Bachelot-Narquin, Baco, Badia I Cutchet, Barsi-Pataky, Batten, Batzeli, Bauer, Beaupuy, Beazley, Becsey, Beer, Beglitis, Belder, Belet, Belohorská, Bennahmias, Beňová, Berend, Berès, van den Berg, Berger, Berlato, Berman, Bielan, Birutis, Blokland, Bobošíková, Böge, Bösch, Bono, Borghezio, Borrell Fontelles, Bourlanges, Bourzai, Bowis, Bowles, Bozkurt, Bradbourn, Braghetto, Brejc, Brepoels, Breyer, Březina, Brie, Brok, Budreikaitė, Buitenweg, Bullmann, van den Burg, Bushill-Matthews, Busk, Busquin, Busuttil, Buzek, Calabuig Rull, Callanan, Camre, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Casa, Casaca, Cashman, Caspary, Castex, Castiglione, del Castillo Vera, Catania, Cavada, Cederschiöld, Chatzimarkakis, Chichester, Chiesa, Chmielewski, Christensen, Chruszcz, Claeys, Clark, Cocilovo, Coelho, Cohn-Bendit, Corbett, Corbey, Cornillet, Costa, Cottigny, Coveney, Cramer, Crowley, Marek Aleksander Czarnecki, Ryszard Czarnecki, D'Alema, Daul, Davies, de Brún, Dehaene, Demetriou, Deprez, De Rossa, De Sarnez, Descamps, Désir, Deß, Deva, De Veyrac, De Vits, Díaz de Mera García Consuegra, Dičkutė, Didžiokas, Díez González, Dillen, Dimitrakopoulos, Di Pietro, Dobolyi, Dombrovskis, Doorn, Dover, Doyle, Drčar Murko, Duchoň, Duff, Duka-Zólyomi, Duquesne, Ehler, Ek, El Khadraoui, Elles, Esteves, Estrela, Ettl, Eurlings, Jill Evans, Robert Evans, Fajmon, Falbr, Farage, Fatuzzo, Fava, Fazakas, Ferber, Fernandes, Fernández Martín, Anne Ferreira, Elisa Ferreira, Figueiredo, Fjellner, Flasarová, Flautre, Florenz, Foltyn-Kubicka, Fontaine, Ford, Fourtou, Fraga Estévez, Frassoni, Freitas, Friedrich, Fruteau, Gahler, Gál, Gaľa, Galeote, García-Margallo y Marfil, García Pérez, Gaubert, Gauzès, Gebhardt, Gentvilas, Geremek, Geringer de Oedenberg, Gewalt, Gierek, Giertych, Gill, Gklavakis, Glante, Glattfelder, Goebbels, Goepel, Golik, Gollnisch, Gomes, Gomolka, Goudin, Grabowska, Grabowski, Graça Moura, Graefe zu Baringdorf, Gräßle, Grech, Griesbeck, Gröner, de Groen-Kouwenhoven, Groote, Grossetête, Gruber, Guardans Cambó, Guellec, Guerreiro, Guidoni, Gurmai, Gutiérrez-Cortines, Guy-Quint, Gyürk, Hänsch, Hall, Hammerstein Mintz, Hamon, Hannan, Harbour, Harkin, Harms, Hassi, Hatzidakis, Haug, Hazan, Heaton-Harris, Hedh, Hedkvist Petersen, Hegyi, Helmer, Henin, Hennicot-Schoepges, Hennis-Plasschaert, Herczog, Herranz García, Herrero-Tejedor, Hieronymi, Higgins, Hökmark, Honeyball, Hoppenstedt, Horáček, Howitt, Hudacký, Hudghton, Hughes, Hybášková, Ibrisagic, Ilves, in 't Veld, Isler Béguin, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jackson, Jäätteenmäki, Jałowiecki, Janowski, Járóka, Jarzembowski, Jeggle, Jensen, Jöns, Jørgensen, Jonckheer, Juknevičienė, Kacin, Kaczmarek, Kallenbach, Kamall, Kamiński, Karas, Karim, Kasoulides, Kaufmann, Kauppi, Tunne Kelam, Kindermann, Kirkhope, Klaß, Klinz, Knapman, Koch, Kohlíček, Konrad, Korhola, Kósáné Kovács, Koterec, Kozlík, Krahmer, Krasts, Kratsa-Tsagaropoulou, Krehl, Kristensen, Kristovskis, Krupa, Kuc, Kudrycka, Kuhne, Kułakowski, Kušķis, Kusstatscher, Kuźmiuk, Lagendijk, Laignel, Lamassoure, Lambert, Lambrinidis, Landsbergis, Lang, Langen, Langendries, Laperrouze, Lax, Lechner, Le Foll, Lehne, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Le Rachinel, Lewandowski, Libicki, Lichtenberger, Lienemann, Liese, Liotard, Lipietz, Locatelli, López-Istúriz White, Louis, Lucas, Ludford, Lulling, Lundgren, Lynne, Maaten, McAvan, McCarthy, McGuinness, McMillan-Scott, Madeira, Malmström, Manders, Maňka, Erika Mann, Thomas Mann, Marques, Martens, David Martin, Hans-Peter Martin, Martinez, Martínez Martínez, Masiel, Masip Hidalgo, Maštálka, Mastenbroek, Mato Adrover, Matsakis, Matsis, Matsouka, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Medina Ortega, Meijer, Méndez de Vigo, Menéndez del Valle, Meyer Pleite, Miguélez Ramos, Mikko, Mikolášik, Millán Mon, Mölzer, Montoro Romero, Moraes, Moreno Sánchez, Morillon, Moscovici, Mote, Mulder, Musacchio, Muscardini, Muscat, Myller, Napoletano, Nassauer, Nattrass, Navarro, Newton Dunn, Annemie Neyts-Uyttebroeck, Nicholson, Nicholson of Winterbourne, Niebler, van Nistelrooij, Novak, Obiols i Germà, Özdemir, Olajos, Olbrycht, Ó Neachtain, Onesta, Onyszkiewicz, Oomen-Ruijten, Őry, Oviir, Paasilinna, Pack, Pafilis, Pahor, Paleckis, Panayotopoulos-Cassiotou, Panzeri, Papadimoulis, Papastamkos, Parish, Patrie, Pavilionis, Peillon, Pęk, Alojz Peterle, Pflüger, Piecyk, Pieper, Pīks, Pinheiro, Pinior, Piskorski, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Pleštinská, Podkański, Poettering, Poignant, Polfer, Poli Bortone, Pomés Ruiz, Posdorf, Posselt, Prets, Prodi, Protasiewicz, Purvis, Queiró, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Ransdorf, Rapkay, Rasmussen, Remek, Resetarits, Reul, Reynaud, Ribeiro e Castro, Riera Madurell, Ries, Riis-Jørgensen, Rivera, Rizzo, Rocard, Rogalski, Roithová, Romagnoli, Romeva i Rueda, Roszkowski, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Roure, Rudi Ubeda, Rübig, Rühle, Rutowicz, Ryan, Sacconi, Saïfi, Sakalas, Salafranca Sánchez-Neyra, Salinas García, Salvini, Samaras, Samuelsen, Sánchez Presedo, dos Santos, Sartori, Saryusz-Wolski, Savi, Sbarbati, Schapira, Scheele, Schenardi, Schierhuber, Schlyter, Schmidt, Schmitt, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schroedter, Schuth, Schwab, Seeber, Seeberg, Segelström, Seppänen, Siekierski, Silva Peneda, Sinnott, Skinner, Škottová, Smith, Sommer, Sonik, Sornosa Martínez, Spautz, Speroni, Staes, Staniszewska, Starkevičiūtė, Šťastný, Stevenson, Stockmann, Strejček, Strož, Stubb, Sturdy, Sudre, Surján, Swoboda, Szájer, Szent-Iványi, Szymański, Tabajdi, Tajani, Takkula, Tannock, Tarabella, Tarand, Thomsen, Thyssen, Titley, Toia, Tomczak, Toubon, Trakatellis, Trautmann, Triantaphyllides, Trüpel, Turmes, Tzampazi, Uca, Ulmer, Väyrynen, Vakalis, Valenciano Martínez-Orozco, Vanhecke, Van Hecke, Van Lancker, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Vaugrenard, Verges, Vergnaud, Vernola, Vidal-Quadras, Vincenzi, Virrankoski, Vlasák, Vlasto, Voggenhuber, Wagenknecht, Walter, Watson, Henri Weber, Manfred Weber, Weiler, Weisgerber, Wieland, Wiersma, Wijkman, Wise, von Wogau, Wohlin, Bernard Piotr Wojciechowski, Janusz Wojciechowski, Wortmann-Kool, Wurtz, Wynn, Xenogiannakopoulou, Yañez-Barnuevo García, Záborská, Zahradil, Zaleski, Zani, Zapałowski, Zappalà, Zatloukal, Ždanoka, Železný, Zieleniec, Zīle, Zingaretti, Zvěřina, Zwiefka

Osservatori

Anastase Roberta Alma, Athanasiu Alexandru, Bărbuleţiu Tiberiu, Becşenescu Dumitru, Bliznashki Georgi, Buruiană Aprodu Daniela, Cappone Maria, Cioroianu Adrian Mihai, Corlăţean Titus, Coşea Dumitru Gheorghe Mircea, Creţu Corina, Creţu Gabriela, Dimitrov Martin, Dîncu Vasile, Duca Viorel, Ganţ Ovidiu Victor, Hogea Vlad Gabriel, Husmenova Filiz, Iacob Ridzi Monica Maria, Ilchev Stanimir, Ivanova Iglika, Kazak Tchetin, Kirilov Evgeni, Marinescu Marian-Jean, Mihăescu Eugen, Morţun Alexandru Ioan, Nicolae Şerban, Parvanova Antonyia, Paşcu Ioan Mircea, Petre Maria, Podgorean Radu, Popa Nicolae Vlad, Popeangă Petre, Sârbu Daciana Octavia, Severin Adrian, Sofianski Stefan, Stoyanov Dimitar, Szabó Károly Ferenc, Tîrle Radu, Vigenin Kristian, Zgonea Valeriu Ştefan


ALLEGATO I

NOMINA DEI MEMBRI DELLA COMMISSIONE D'INCHIESTA SUL CROLLO FINANZIARIO DELLA «EQUITABLE LIFE ASSURANCE SOCIETY» E DELLA COMMISSIONE TEMPORANEA SUL PRESUNTO UTILIZZO DI PAESI EUROPEI DA PARTE DELLA CIA PER IL TRASPORTO E LA DETENZIONE ILLEGALE DI PERSONE

CT02   Commissione d'inchiesta sul crollo finanziario della Equitable Life Assurance Society

(22 membri)

Membri titolari

PPE-DE ATKINS Sir Robert

DOORN Bert

GARGANI Giuseppe

GAUZÈS Jean-Paul

GUTIÉRREZ-CORTINES Cristina

McGUINNESS Mairead

PANAYOTOPOULOS-CASSIOTOU Marie

WIELAND Rainer

PSE CASHMAN Michael

DE ROSSA Proinsias

ETTL Harald

MEDINA ORTEGA Manuel

SKINNER Peter

VAN LANCKER Anne

ALDE BOWLES Sharon Margaret

KLINZ Wolf

WALLIS Diana

Verts/ALE RÜHLE Heide

GUE/NGL MEYER PLEITE Willy

IND/DEM BLOOM Godfrey

UEN Ó NEACHTAIN Seán

NI MOTE Ashley

CT03   Commissione temporanea sul presunto utilizzo di paesi europei da parte della CIA per il trasporto e la detenzione illegale di persone

(46 membri)

Membri titolari

PPE-DE BREPOELS Frederika

COELHO Carlos

COVENEY Simon

DIMITRAKOPOULOS Giorgos

EURLINGS Camiel

GAUBERT Patrick

GAWRONSKI Jas

KLAMT Ewa

KUDRYCKA Barbara

MIKOLÁŠIK Miroslav

SALAFRANCA SÁNCHEZ-NEYRA José Ignacio

SCHÖPFLIN György

STENZEL Ursula

TANNOCK Charles

WIJKMAN Anders

von WOGAU Karl

ZAHRADIL Jan

PSE BEŇOVÁ Monika

FAVA Giovanni Claudio

ILVES Toomas Hendrik

KÓSÁNÉ KOVÁCS Magda

KREISSL-DÖRFLER Wolfgang

LAMBRINIDIS Stavros

MORAES Claude

PINIOR Józef

ROURE Martine

SEGELSTRÖM Inger

SWOBODA Hannes

VALENCIANO MARTÍNEZ-OROZCO María Elena

WIERSMA Jan Marinus

ALDE ALVARO Alexander Nuno

GUARDANS CAMBÓ Ignasi

in 't VELD Sophia

LUDFORD Baroness Sarah

MALMSTRÖM Cecilia

ONYSZKIEWICZ Janusz

Verts/ALE BUITENWEG Kathalijne Maria

ÖZDEMIR Cem

GUE/NGL CATANIA Giusto

KAUFMANN Sylvia-Yvonne

IND/DEM PIOTROWSKI Mirosław Mariusz

ROGALSKI Bogusław

UEN RYAN Eoin

SZYMAŃSKI Konrad

NI CLAEYS Philip

DE MICHELIS Gianni


ALLEGATO II

RISULTATI DELLE VOTAZIONI

Significato delle abbreviazioni e dei simboli utilizzati

+

approvato

-

respinto

decaduto

R

ritirato

AN (…, …, …)

votazione per appello nominale (favorevoli, contrari, astenuti)

VE (…, …, …)

votazione elettronica (favorevoli, contrari, astenuti)

vs

votazioni per parti separate

vd

votazione distinta

em

emendamento

EC

emendamento di compromesso

PC

parte corrispondente

S

emendamento di soppressione

=

emendamenti identici

§

paragrafo

art

articolo

cons

considerando

PR

proposta di risoluzione

PRC

proposta di risoluzione comune

SEC

votazione a scrutinio segreto

1.   Crollo finanziario della «Equitable Life Assurance Society»

Proposta della Conferenza dei presidenti sulla nomina dei membri della commissione d'inchiesta

Oggetto

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

approvazione senza votazione

 

+

 

2.   Presunto uso di paesi europei da parte della CIA per il trasporto e la detenzione illegale di prigionieri

Proposta della Conferenza dei presidenti sulla nomina dei membri della commissione d'inchiesta

Oggetto

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

approvazione senza votazione

 

+

 

3.   Regole di condotta applicabili ai deputati europei (modifica del regolamento del Parlamento)

Relazione: Gérard ONESTA (A6-0413/2005)

Oggetto

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

votazione unica

VE

+

399, 90, 35

4.   Attuazione della Carta europea per le piccole imprese

Relazione: Dominique VLASTO (A6-0405/2005)

Oggetto

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

votazione unica

AN

+

503, 10, 38

Richieste di votazione per appello nominale

PPE-DE: votazione finale

5.   OCM dello zucchero *

Relazione: Jean-Claude FRUTEAU (A6-0391/2005)

Oggetto

Em. n.

Autore

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

Proposta di regolamento

proposta di reiezione della proposta della Commissione

77

UEN

VE

-

128, 413, 17

emendamenti della commissione competente — votazione in blocco

1-3

6

8

11-13

15

17-18

20-22

24-32

38-55

57-59

61-64

66-68

commissione

 

+

 

emendamenti della commissione competente — votazioni distinte

4

commissione

vd

+

 

5

commissione

vd

+

 

7

commissione

vd

+

 

9

commissione

vd

+

 

10

commissione

vd

+

 

14

commissione

vd

+

 

16

commissione

vd

+

 

19

commissione

vd

-

 

23

commissione

vd

+

 

33

commissione

vd

+

 

34

commissione

vd

+

 

36

commissione

vd

+

 

56

commissione

vd

+

 

60

commissione

vd

+

 

69

commissione

vd

+

 

art 9

37

commissione

VE

+

299, 234, 33

75

SIEKIERSKI e al.

 

 

art 10, § 3

76

UEN

VE

-

79, 470, 29

art 29, § 2, comma 2

72

PSE

VE

+

373, 142, 65

65

commissione

 

 

art 37, dopo § 3

74

SIEKIERSKI e al.

VE

-

262, 272, 47

dopo il cons. 9

78

PSE

vs

 

 

1

+

 

2/VE

+

294, 284, 6

80

KINNOCK e al.

 

-

 

dopo il cons. 27

79

KINNOCK e al.

 

-

 

votazione: proposta modificata

 

+

 

Progetto di risoluzione legislativa

dopo § 1

70

PSE

 

+

 

71

PSE

 

+

 

dopo § 2

73

PPE-DE

 

+

 

votazione: risoluzione legislativa

VE

+

391, 155, 37

Richieste di votazione distinta

PPE-DE: emm 10, 19 e 36

UEN emm 4, 5, 7, 9, 14, 16, 19, 23, 33, 34, 56, 60 e 69

Richieste di votazione per parti separate

PPE-DE:

em 78

prima parte: l'insieme del testo tranne i termini «nei tempi più brevi, e»

seconda parte: tali termini

6.   Regimi di sostegno a favore degli agricoltori (zucchero) *

Relazione: Jean-Claude FRUTEAU (A6-0392/2005)

Oggetto

Em. n.

Autore

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

proposta di reiezione della proposta della Commissione

19/rev

UEN

 

-

 

emendamenti della commissione competente — votazione in blocco

1-3

6-7

9-10

12

14-16

commissione

 

+

 

emendamenti della commissione competente — votazioni distinte

4

commissione

vd

-

 

5

commissione

vd

+

 

8

commissione

vd/VE

+

382, 147, 51

11

commissione

vd

+

 

13

commissione

vd/VE

-

279, 280, 24

dopo il cons. 2

17

PSE

 

+

 

votazione: proposta modificata

 

+

 

Progetto di risoluzione legislativa

dopo § 2

18/rev

PPE-DE

 

+

 

votazione: risoluzione legislativa

 

+

 

Richieste di votazione distinta

UEN emm 4, 5, 8, 11 e 13

7.   Ristrutturazione dell'industria dello zucchero *

Relazione: Jean-Claude FRUTEAU (A6-0393/2005)

Oggetto

Em. n.

Autore

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

Proposta di regolamento

proposta di reiezione della proposta della Commissione

25

UEN

VE

-

138, 402, 18

emendamenti della commissione competente — votazione in blocco

1-2

4-12

14

16

commissione

 

+

 

emendamenti della commissione competente — votazioni distinte

3

commissione

vd

+

 

13

commissione

vd

+

 

15

commissione

vd

+

 

art 1, dopo § 3

23

SIEKIERSKI e al.

 

-

 

art 3, dopo § 3

22

SIEKIERSKI e al.

VE

+

304, 249, 20

art 3, dopo § 5

19

SIEKIERSKI e al.

 

-

 

dopo art. 3

20

SIEKIERSKI e al.

VE

+

282, 244, 45

21

SIEKIERSKI e al.

VE

+

280, 241, 38

dopo art. 4

17

PSE

 

+

 

dopo art. 6

24

SIEKIERSKI e al.

 

-

 

votazione: proposta modificata

 

+

 

Progetto di risoluzione legislativa

dopo § 2

18

PPE-DE

 

+

 

votazione: risoluzione legislativa

 

+

 

Richieste di votazione distinta

UEN emm 3, 13 e 15

8.   La Cecenia dopo le elezioni e società civile in Russia

Proposte di risoluzione: B6-0028/2006, B6-0029/2006, B6-0032/2006, B6-0037/2006, B6-0041/2006 e B6-0044/2006

Oggetto

Em. n.

Autore

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

proposta di risoluzione comune RC-B6-0028/2006

(PPE-DE, PSE, ALDE, Verts/ALE, GUE/NGL e UEN)

§ 6

3

Verts/ALE

 

+

 

dopo § 18

2

ALDE

 

+

 

dopo cons P

1

ALDE

 

+

 

votazione: risoluzione (insieme del testo)

 

+

 

proposte di risoluzione dei gruppi politici

B6-0028/2006

 

UEN

 

 

B6-0029/2006

 

PSE

 

 

B6-0032/2006

 

ALDE

 

 

B6-0037/2006

 

Verts/ALE

 

 

B6-0041/2006

 

PPE-DE

 

 

B6-0044/2006

 

GUE/NGL

 

 

Varie

Anche Daniel Marc Cohn-Bendit, Hélène Flautre e Bart Staes hanno firmato la proposta di risoluzione comune a nome del gruppo Verts/ALE.

9.   Periodo di riflessione (struttura, argomenti e quadro per una valutazione del dibattito sull'Unione europea)

Relazione: Johannes VOGGENHUBBER/ Andrew DUFF (A6-0414/2005)

Oggetto

Em. n.

Autore

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

Proposta di risoluzione alternativa

1

IND/DEM

 

-

 

§ 1

§

testo originale

AN

+

468, 83, 21

§ 2

4

GUE/NGL

AN

-

73, 483, 12

dopo § 2

18

ALDE, Verts/ALE, Moscovici, Berès

VE

+

280, 270, 17

§ 5

5

GUE/NGL

VE

-

183, 363, 24

§ 6

§

testo originale

vs

 

 

1

+

 

2

+

 

§ 7

6

GUE/NGL

 

-

 

§ 9

7

GUE/NGL

 

-

 

§

testo originale

vs

 

 

1

+

 

2

+

 

§ 12

§

testo originale

vs

 

 

1

+

 

2

+

 

§ 13

19

ALDE, Verts/ALE, PPE-DE, PSE

 

+

 

§ 14

13

PSE

 

+

 

§ 16

12

PSE, PPE-DE

 

+

 

20

ALDE, Verts/ALE

 

 

§ 17, dopo la lett. v)

21

ALDE, Verts/ALE, PPE-DE, PSE, Moscovici, Berès

 

+

 

§ 23

§

testo originale

AN

+

459, 98, 16

§ 24

22

ALDE, Verts/ALE, PPE-DE, PSE

 

+

 

§

testo originale

 

 

dopo § 25

29

PPE-DE

VE

+

316, 232, 12

§ 26

§

testo originale

vs

 

 

1

+

 

2

+

 

§ 27

8S

GUE/NGL

AN

-

179, 377, 15

23

ALDE, Verts/ALE, Beres

 

R

 

dopo § 27

27

ALDE, Verts/ALE, Moscovici, Berès

AN

-

147, 416, 9

24

ALDE, Verts/ALE, Moscovici, Berès

 

-

 

28

PPE-DE

 

+

 

§ 28

9S

GUE/NGL

 

-

 

§ 31

25

ALDE, Verts/ALE, Moscovici, Berès

 

-

 

§ 32

10S

GUE/NGL

AN

-

131, 428, 11

26

ALDE, Verts/ALE, Moscovici, Berès

vs/AN

 

 

1

-

159, 390, 14

2

-

158, 388, 24

dopo il trattino 6

15

ALDE, Verts/ALE, PPE-DE, PSE, Moscovici, Berès

 

+

 

cons A

§

testo originale

vs

 

 

1

+

 

2

+

 

cons F

2

GUE/NGL

AN

-

107, 452, 7

14

PSE

VE

+

313, 235, 12

cons I

§

testo originale

vs

 

 

1

+

 

2/AN

+

476, 79, 12

cons J

3

GUE/NGL

AN

-

90, 444, 30

§

testo originale

vs

 

 

1

+

 

2

+

 

cons N

16

ALDE, Verts/ALE, PPE-DE, PSE, Moscovici, Berès

 

+

 

cons O

§

testo originale

vs

 

 

1

+

 

2

+

 

cons Q

11

PSE

 

+

 

17

ALDE, Verts/ALE

 

 

votazione: risoluzione (insieme del testo)

AN

+

385, 125, 51

Richieste di votazione per appello nominale

IND/DEM: § 23, em 27 e votazione finale

PSE: § 1, em 8 e votazione finale

GUE/NGL: em 2, 3, 4, 8 e 10

PPE-DE em 27 e votazione finale

Verts/ALE emm 26, 27 e votazione finale

ALDE emm 26, 27 e votazione finale

Richieste di votazione per parti separate

IND/DEM:

em 26

prima parte:«chiede che si compiano ... del 2009»

seconda parte:«e suggerisce … del Parlamento europeo»

PSE, GUE/NGL:

§ 6

prima parte:«respinge le proposte … al di fuori del sistema dell'UE»

seconda parte:«ricorda che … una Costituzione per l'Europa»

§ 26

prima parte: insieme del testo tranne i termini «in teoria»

seconda parte: tali termini

§ 12

prima parte:«insiste sul fatto che … sia europeo sia nazionale»

seconda parte:«ammonisce che … dei cittadini europei»

PSE

§ 9

prima parte: insieme del paragrafo tranne i termini «chiarire, approfondire e democratizzare il consenso intorno alla Costituzione»

seconda parte: tali termini

cons J

prima parte:«il» No «sembra … riforme costituzionali»

seconda parte:«ma, paradossalmente, … il blocco della riforma»

cons A

prima parte:«il trattato che adotta … ottobre 2004»

seconda parte:«e riconfermato … giugno 2005»

cons I

prima parte: l'insieme del testo tranne il termine «negativi»

seconda parte: tale termine

cons O

prima parte: insieme del testo tranne i termini «contesto piuttosto che sul testo, affrontando questioni come il»

seconda parte: tali termini

Varie

I gruppi ALDE e Verts/ALE hanno ritirato l'emendamento 23.

Anche Carl Schlyter ha firmato l'emendamento 1.

10.   Politica europea di prossimità

Relazione: Charles TANNOCK (A6-0399/2005)

Oggetto

Em. n.

Autore

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

§ 1

37

PPE-DE

 

+

 

dopo § 3

13

PSE

 

+

 

55

PPE-DE

 

+

 

§ 5

38

PPE-DE

 

+

modificato oralmente

dopo § 6

39

PPE-DE

 

+

 

§ 7

18

Verts/ALE

 

+

 

dopo § 7

19

Verts/ALE

 

-

 

dopo § 8

20

Verts/ALE

VE

+

239, 29, 183

40

PPE-DE

 

+

 

dopo § 14

21

Verts/ALE

 

+

 

§ 16

41

PPE-DE

 

+

 

54

PPE-DE

 

+

 

dopo § 18

22

Verts/ALE

 

-

 

§ 20

35

PPE-DE

 

+

 

42

PPE-DE

 

+

 

§ 21

43

PPE-DE

 

+

 

dopo § 22

12

PSE

VE

-

146, 300, 5

§ 25

§

testo originale

vd

+

 

§ 27

17

PSE

 

+

 

§§ 29 e 30

-

testo originale

 

+

inserire dopo § 35

§ 29

44

PPE-DE

 

+

 

prima del § 31

5

ALDE

 

R

 

§ 33

-

testo originale

 

+

 

dopo § 35

45

PPE-DE

 

+

 

§ 36

14

PSE

 

+

 

dopo § 36

6

ALDE

 

R

 

§ 37

15

PSE

 

+

 

§ 43

4

ALDE

 

+

modificato oralmente

46

PPE-DE

 

 

§ 44

16

PSE

 

+

 

47

PPE-DE

 

R

 

dopo § 45

7

ALDE

 

+

 

8/rev.

ALDE

 

R

 

§ 46

48

PPE-DE

 

+

 

23

Verts/ALE

vs

 

 

1

-

 

2

-

 

§ 48

49

PPE-DE

 

+

 

§ 49

24

Verts/ALE

 

-

 

2

PPE-DE

 

+

 

§ 51

25

Verts/ALE

 

+

 

§ 52

26

Verts/ALE

 

+

 

50

PPE-DE

vs

 

 

1

+

 

2/VE

+

254, 156, 10

§ 53

27

Verts/ALE

 

+

 

§ 54

51

PPE-DE

 

R

 

§ 55

53

PPE-DE

 

+

 

§ 56

52

PPE-DE

 

+

 

§ 58

§

testo originale

 

+

modificato oralmente

dopo § 58

28

Verts/ALE

vs

 

 

1

+

 

2

-

 

29

Verts/ALE

vs

 

 

1

+

 

2/VE

+

244, 153, 6

30

Verts/ALE

 

+

 

31

Verts/ALE

 

+

 

dopo il visto 1

34

PPE-DE

 

+

 

visto 6

3

ALDE

 

+

 

dopo il visto 6

9

ALDE

 

+

 

10

ALDE

 

+

 

cons D

32

Verts/ALE

 

+

 

dopo cons F

36

PPE-DE

 

+

 

cons K

33

Verts/ALE

VE

-

167, 189, 3

dopo cons O

11

PSE

 

-

 

dopo cons P

1

PPE-DE

VE

-

177, 206, 11

votazione: risoluzione (insieme del testo)

 

+

 

Richieste di votazione per parti separate

PPE-DE

em 29

prima parte:«chiede alla Russia e alla Turchia di svolgere … della cooperazione regionale;»

seconda parte:«a tal fine invita la Turchia ad aprire … con l'Armenia»

Verts/ALE

em 50

prima parte:«accoglie con favore il ritiro … 1559»

seconda parte:«concernente il disarmo di Hezbollah»

em 28

prima parte: insieme del testo tranne i termini «attualmente in atto»

seconda parte: tali termini

PSE

em 23

prima parte:«prende atto … in Tunisia»

seconda parte: soppressione di «invita la Commissione … delle Nazioni Unite»

Richieste di votazione distinta

Verts/ALE § 25

Varie

Il gruppo ALDE ha proposto:

che i §§ 29 e 30 siano inseriti dopo il § 35;

che il § 33 sia inserito dopo il sottotitolo «Maghreb» (non accolto).

Il gruppo PPE-DE ha ritirato i suoi emendamenti 47 e 51.

Il gruppo ALDE ha ritirato i suoi emendamenti 5, 6 e 8/riv.

Charles Tannock ha presentato i seguenti emendamenti orali a nome del gruppo PPE-DE:

Emendamento orale all'emendamento 4 (presentato dal gruppo ALDE, concernente il paragrafo 43):

43. ricorda che occorre prestare particolare attenzione agli Stati sovrani del continente europeo che non sono membri dell'Unione europea ma che, per motivi storici e geografici, hanno stretti legami politici ed economici con essa (Andorra, Monaco, San Marino, Stato della Città del Vaticano, Svizzera, Liechtenstein, Norvegia e Islanda), offrendo anche a loro la possibilità di partecipare alla politica di prossimità;

Emendamento orale all'emendamento 38 (presentato dal gruppo dal gruppo PPE-DE, concernente il paragrafo 5):

5. invita la Commissione a definire la finalità e le chiare priorità della politica europea di prossimità (ENP), fissando pertanto i criteri per la valutazione dei progressi compiuti, e plaude all'idea di proporre, al termine del processo ENP, la conclusione di accordi di vicinato con i paesi non candidati all'adesione che abbiano ravvicinato la propria legislazione all'acquis comunitario; invita la Commissione a proporre e ad attuare politiche specifiche per estendere, ove possibile, la politica di prossimità ai paesi insulari dell'Atlantico che sono vicini a regioni ultraperiferiche dell'UE adiacenti al continente, nel caso in cui esistano particolare aspetti di vicinanza geografica, affinità culturali e storiche e sicurezza reciproca;

Emendamento orale al paragrafo 58 (testo originale):

58. ritiene che il conflitto nel Nagorno-Karabah sia di ostacolo allo sviluppo dell'Armenia e dell'Azerbaigian e alla cooperazione regionale, nonché all'efficace attuazione della politica europea di prossimità in quanto tale; fa pertanto appello ad entrambe le parti affinché si astengano da azioni unilaterali e da dichiarazioni aggressive e si impegnino a trovare una soluzione al conflitto attraverso un dialogo costruttivo con tutte le forze interessate, sulla base del rispetto dei diritti delle minoranze e sulla base dei principi di diritto internazionale ; sottolinea l'importanza che la prosecuzione delle riforme democratiche riveste per lo sviluppo della regione e delle sue relazioni con l'UE; sollecita tutte le parti coinvolte a trovare soluzioni per consentire il graduale rientro dei profughi nei territori occupati, nel rispetto dei diritti delle minoranze con particolare riferimento al ritorno degli azeri; chiede agli Stati che fanno parte del Gruppo di Minsk dell'OSCE di coordinare più efficacemente la loro azione con il rappresentante speciale dell'Unione europea per il Caucaso meridionale onde far avanzare le trattative;

11.   Futuro della strategia di Lisbona nell'ottica di genere

Relazione: Edite ESTRELA (A6-0402/2005)

Oggetto

Em. n.

Autore

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

§ 18

5

PPE-DE

 

+

 

§ 19

§

testo originale

vd

+

 

dopo § 23

4

PSE

 

+

 

§ 26

1

ALDE

 

+

 

§ 28

§

testo originale

vs

 

 

1

+

 

2

-

 

§ 34

§

testo originale

vd

-

 

prima del trattino 1

2=

3=

Verts/ALE, GUE/NGL

PSE

 

+

 

votazione: risoluzione (insieme del testo)

 

+

 

Richieste di votazione per parti separate

ALDE, PPE-DE, PSE

§ 28

prima parte: insieme del testo tranne la frase «la prestazione di assistenza … nonché di»

seconda parte: tali termini

Richieste di votazione distinta

ALDE §§ 19 e 34

PPE-DE §§ 19 e 34

12.   Perù: estradizione e processo dell'ex presidente Alberto Fujimori

Proposte di risoluzione: B6-0055/2006, B6-0059/2006, B6-0062/2006, B6-0066/2006 e B6-0070/2006

Oggetto

Em. n.

Autore

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

proposta di risoluzione comune RC-B6-0055/2006

(PPE-DE, PSE, ALDE, Verts/ALE e GUE/NGL)

votazione: risoluzione (insieme del testo)

 

+

 

proposte di risoluzione dei gruppi politici

B6-0055/2006

 

PSE

 

 

B6-0059/2006

 

ALDE

 

 

B6-0062/2006

 

PPE-DE

 

 

B6-0066/2006

 

GUE/NGL

 

 

B6-0070/2006

 

Verts/ALE

 

 

13.   Violenze nei confronti di profughi sudanesi

Proposte di risoluzione: B6-0056/2006, B6-0061/2006, B6-0063/2006, B6-0065/2006, B6-0068/2006 e B6-0069/2006

Oggetto

Em. n.

Autore

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

proposta di risoluzione comune RC-B6-0056/2006

(PPE-DE, PSE, ALDE, Verts/ALE, GUE/NGL e UEN)

cons. F

 

testo originale

 

+

modificato oralmente

cons G

1S

PPE-DE

VE

+

50, 29, 0

§ 5

 

testo originale

 

+

 

votazione: risoluzione (insieme del testo)

 

+

 

proposte di risoluzione dei gruppi politici

B6-0056/2006

 

PSE

 

 

B6-0061/2006

 

ALDE

 

 

B6-0063/2006

 

PPE-DE

 

 

B6-0065/2006

 

GUE/NGL

 

 

B6-0068/2006

 

UEN

 

 

B6-0069/2006

 

Verts/ALE

 

 

Varie

Karin Scheele ha precisato che al considerando F si dovrebbe leggere, come al paragrafo 5, «650 cittadini sudanesi» e non «462 cittadini sudanesi».

14.   Cambogia: repressione politica

Proposte di risoluzione: B6-0057/2006, B6-0058/2006, B6-0060/2006, B6-0064/2006, B6-0067/2006 e B6-0071/2006

Oggetto

Em. n.

Autore

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

proposta di risoluzione comune RC-B6-0057/2006

(PPE-DE, PSE, ALDE, Verts/ALE, GUE/NGL e UEN)

§ 2

1

ALDE

 

+

corretto (cfr. «Varie»)

§ 3

§

testo originale

 

+

modificato oralmente

§ 8

§

testo originale

 

+

modificato oralmente

cons. B

§

testo originale

vs

 

 

1

+

 

2

-

 

votazione: risoluzione (insieme del testo)

AN

+

80, 0, 1

proposte di risoluzione dei gruppi politici

B6-0057/2006

 

PSE

 

 

B6-0058/2006

 

UEN

 

 

B6-0060/2006

 

ALDE

 

 

B6-0064/2006

 

PPE-DE

 

 

B6-0067/2006

 

GUE/NGL

 

 

B6-0071/2006

 

Verts/ALE

 

 

Richieste di votazione per appello nominale

PPE-DE votazione finale

Richieste di votazione per parti separate

PPE-DE:

cons B

prima parte: L'insieme del testo tranne i termini «sono stati arrestati e»

seconda parte: tali termini

Varie

L'emendamento 1 dovrebbe recitare come segue:

2.

prende atto del rilascio degli attivisti dei diritti dell'uomo recentemente arrestati e chiede l'annullamento di tutti i capi di imputazione nei loro confronti e l'annullamento di tutti i capi di imputazione e mandati di arresto emessi contro i difensori dei diritti dell'uomo attualmente non detenuti; chiede inoltre la cessazione di tutti gli atti di intimidazione e di molestia nei confronti dei difensori dei diritti dell'uomo in Cambogia;

Charles Tannock, a nome del gruppo PPE-DE, ha presentato un emendamento orale in aggiunta al paragrafo 8, successivamente modificato da Marios Matsakis:

ed esprime forti dubbi sulla necessità di rubricare come reato penale la diffamazione dell'ufficio del primo ministro;

Jules Maaten ha presentato il seguente emendamento orale al paragrafo 3:

3.

chiede alla Cambogia di smettere di venir meno ai suoi obblighi internazionali e, in particolare, agli obblighi che ad essa derivano dalla Convenzione internazionale sui diritti civili e politici, e di rilasciare immediatamente Cheam Channy; chiede altresì la revisione della sentenza contro Sam Rainsy e Chea Poch e il ripristino della loro immunità parlamentare;

15.   Disabilità e sviluppo

Proposte di risoluzione: B6-0031/2006, B6-0035/2006, B6-0036/2006, B6-0038/2006, B6-0045/2006 e B6-0046/2006

Oggetto

Em. n.

Autore

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

Proposta di risoluzione comune RC-B6-0031/2006

(PPE-DE, PSE, ALDE, Verts/ALE, GUE/NGL e UEN)

votazione: risoluzione (insieme del testo)

 

+

 

proposte di risoluzione dei gruppi politici

B6-0031/2006

 

PPE-DE

 

 

B6-0035/2006

 

PSE

 

 

B6-0036/2006

 

Verts/ALE

 

 

B6-0038/2006

 

ALDE

 

 

B6-0045/2006

 

GUE/NGL

 

 

B6-0046/2006

 

UEN

 

 


ALLEGATO III

RISULTATO DEI VOTI PER APPELLO NOMINALE

1.   Relazione Vlasto A6-0405/2005

Risoluzione

Favorevoli: 503

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Andria, Beaupuy, Bourlanges, Bowles, Budreikaitė, Busk, Cavada, Chatzimarkakis, Chiesa, Cocilovo, Cornillet, Davies, Deprez, De Sarnez, Drčar Murko, Duff, Duquesne, Ek, Fourtou, Geremek, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, in 't Veld, Jensen, Juknevičienė, Kacin, Karim, Klinz, Krahmer, Kułakowski, Laperrouze, Lax, Ludford, Lynne, Maaten, Malmström, Manders, Matsakis, Mulder, Newton Dunn, Onyszkiewicz, Oviir, Prodi, Resetarits, Riis-Jørgensen, Samuelsen, Sbarbati, Schuth, Staniszewska, Starkevičiūtė, Szent-Iványi, Takkula, Toia, Väyrynen, Van Hecke, Virrankoski, Wallis, Watson

GUE/NGL: Agnoletto, Brie, Catania, de Brún, Figueiredo, Flasarová, Guerreiro, Guidoni, Henin, Kaufmann, Kohlíček, Liotard, Meijer, Musacchio, Papadimoulis, Pflüger, Ransdorf, Remek, Seppänen, Strož, Uca, Verges, Wagenknecht, Wurtz

IND/DEM: Belder, Blokland, Borghezio, Grabowski, Krupa, Pęk, Rogalski, Salvini, Sinnott, Speroni, Tomczak, Zapałowski, Železný

NI: Bobošíková, Chruszcz, Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, Giertych, Martin Hans-Peter, Masiel, Rivera, Rutowicz, Wojciechowski Bernard Piotr

PPE-DE: Albertini, Andrikienė, Audy, Ayuso González, Bachelot-Narquin, Barsi-Pataky, Bauer, Becsey, Belet, Berend, Böge, Bowis, Brejc, Brepoels, Březina, Bushill-Matthews, Busuttil, Buzek, Casa, Caspary, Castiglione, del Castillo Vera, Cederschiöld, Chmielewski, Coelho, Coveney, Dehaene, Demetriou, Descamps, Deß, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Dimitrakopoulos, Dombrovskis, Doorn, Doyle, Duka-Zólyomi, Ehler, Elles, Esteves, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Fjellner, Florenz, Fontaine, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, Galeote Quecedo, García-Margallo y Marfil, Gaubert, Gauzès, Gewalt, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, Grossetête, Guellec, Gyürk, Harbour, Hatzidakis, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Herrero-Tejedor, Hieronymi, Higgins, Hökmark, Hoppenstedt, Hudacký, Ibrisagic, Itälä, Jałowiecki, Jarzembowski, Jeggle, Kaczmarek, Karas, Kasoulides, Kelam, Klaß, Koch, Konrad, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Kudrycka, Kušķis, Lamassoure, Landsbergis, Langendries, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, López-Istúriz White, Lulling, McGuinness, Mann Thomas, Marques, Martens, Mato Adrover, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Méndez de Vigo, Mikolášik, Millán Mon, Montoro Romero, Nassauer, Niebler, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Olbrycht, Oomen-Ruijten, Őry, Pack, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Peterle, Pieper, Pīks, Pinheiro, Piskorski, Pleštinská, Pomés Ruiz, Posdorf, Posselt, Protasiewicz, Queiró, Rack, Radwan, Reul, Ribeiro e Castro, Roithová, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Samaras, Sartori, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schmitt, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Seeber, Seeberg, Siekierski, Silva Peneda, Sommer, Spautz, Šťastný, Stevenson, Stubb, Sudre, Surján, Szájer, Tajani, Thyssen, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Vakalis, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vidal-Quadras Roca, Vlasto, Weber Manfred, Weisgerber, Wijkman, von Wogau, Wortmann-Kool, Záborská, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zieleniec

PSE: Arif, Arnaoutakis, Ayala Sender, Badia I Cutchet, Batzeli, Beglitis, Beňová, Berès, van den Berg, Berger, Berman, Bösch, Bono, Bourzai, Bozkurt, Bullmann, van den Burg, Busquin, Carlotti, Carnero González, Casaca, Cashman, Castex, Christensen, Corbett, Corbey, Cottigny, D'Alema, De Rossa, Désir, De Vits, Díez González, Dobolyi, Douay, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Falbr, Fava, Fazakas, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, Ford, Fruteau, García Pérez, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Goebbels, Golik, Gomes, Grabowska, Grech, Gröner, Groote, Gruber, Gurmai, Guy-Quint, Hänsch, Hamon, Hasse Ferreira, Hazan, Hedh, Hedkvist Petersen, Hegyi, Honeyball, Howitt, Hughes, Ilves, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Kinnock, Kósáné Kovács, Koterec, Krehl, Kristensen, Kuc, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Le Foll, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Liberadzki, Locatelli, McAvan, McCarthy, Madeira, Maňka, Mann Erika, Martin David, Martínez Martínez, Matsouka, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moraes, Moreno Sánchez, Moscovici, Muscat, Myller, Napoletano, Navarro, Paasilinna, Pahor, Paleckis, Panzeri, Peillon, Piecyk, Pinior, Pittella, Poignant, Prets, Rapkay, Rasmussen, Reynaud, Riera Madurell, Rocard, Rothe, Rouček, Roure, Sacconi, Sakalas, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Schapira, Scheele, Segelström, Skinner, Stockmann, Swoboda, Tarabella, Tarand, Titley, Trautmann, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vincenzi, Walter, Weber Henri, Weiler, Wiersma, Wynn, Yañez-Barnuevo García, Zani, Zingaretti

UEN: Aylward, Berlato, Bielan, Camre, Crowley, Didžiokas, Janowski, Kamiński, Krasts, Kristovskis, Kuźmiuk, Libicki, Ó Neachtain, Pavilionis, Podkański, Poli Bortone, Roszkowski, Ryan, Szymański, Vaidere, Wojciechowski Janusz, Zīle

Verts/ALE: Auken, Beer, Bennahmias, Breyer, Buitenweg, Cramer, Evans Jillian, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein Mintz, Harms, Hassi, Horáček, Hudghton, Isler Béguin, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Özdemir, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schmidt, Schroedter, Staes, Trüpel, Voggenhuber

Contrari: 10

IND/DEM: Batten, Clark, Farage, Goudin, Knapman, Lundgren, Nattrass, Wise, Wohlin

PPE-DE: Tannock

Astensioni: 38

GUE/NGL: Pafilis

IND/DEM: Louis

NI: Allister, Baco, Claeys, Gollnisch, Helmer, Lang, Le Rachinel, Martinez, Mölzer, Mote, Romagnoli, Schenardi, Vanhecke

PPE-DE: Ashworth, Atkins, Bradbourn, Callanan, Chichester, Deva, Dover, Duchoň, Fajmon, Heaton-Harris, Kirkhope, Nicholson, Parish, Purvis, Škottová, Strejček, Sturdy, Van Orden, Vlasák, Zahradil, Zvěřina

Verts/ALE: Schlyter, Ždanoka

2.   Relazione Fruteau A6-0393/2005

Richiesta di rinvio

Favorevoli: 176

ALDE: Andrejevs, Chiesa, Cocilovo, Costa, Di Pietro, Geremek, Harkin, Onyszkiewicz, Resetarits, Staniszewska, Starkevičiūtė, Takkula, Virrankoski

GUE/NGL: Agnoletto, Brie, Catania, de Brún, Figueiredo, Flasarová, Guerreiro, Guidoni, Henin, Kaufmann, Kohlíček, Liotard, Maštálka, Meijer, Musacchio, Pafilis, Papadimoulis, Pflüger, Ransdorf, Remek, Rizzo, Seppänen, Strož, Uca, Verges, Wagenknecht, Wurtz

IND/DEM: Batten, Bonde, Clark, Farage, Goudin, Grabowski, Knapman, Krupa, Louis, Nattrass, Pęk, Rogalski, Tomczak, Wise, Zapałowski, Železný

NI: Baco, Belohorská, Bobošíková, Chruszcz, Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, Giertych, Gollnisch, Lang, Le Rachinel, Martin Hans-Peter, Martinez, Masiel, Rutowicz, Schenardi, Wojciechowski Bernard Piotr

PPE-DE: Ayuso González, Buzek, Callanan, Chmielewski, Coelho, Coveney, Deva, Díaz de Mera García Consuegra, Doyle, Fatuzzo, Fernández Martín, Freitas, García-Margallo y Marfil, Gklavakis, Herranz García, Herrero-Tejedor, Higgins, Iturgaiz Angulo, Jałowiecki, Kaczmarek, Kudrycka, Landsbergis, Lewandowski, López-Istúriz White, McGuinness, Marques, Méndez de Vigo, Millán Mon, Montoro Romero, Olbrycht, Peterle, Piskorski, Pomés Ruiz, Protasiewicz, Queiró, Rudi Ubeda, Salafranca Sánchez-Neyra, Saryusz-Wolski, Siekierski, Sonik, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vidal-Quadras Roca, Zaleski

PSE: Golik

UEN: Angelilli, Aylward, Berlato, Bielan, Camre, Crowley, Didžiokas, Janowski, Kamiński, Krasts, Kristovskis, Kuźmiuk, Libicki, Ó Neachtain, Pavilionis, Podkański, Poli Bortone, Roszkowski, Ryan, Szymański, Vaidere, Wojciechowski Janusz, Zīle

Verts/ALE: Beer, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Cramer, Evans Jillian, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Harms, Hassi, Horáček, Hudghton, Isler Béguin, Jonckheer, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Özdemir, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schmidt, Schroedter, Smith, Staes, Trüpel, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

Contrari: 386

ALDE: Alvaro, Andria, Beaupuy, Bourlanges, Bowles, Budreikaitė, Busk, Cavada, Chatzimarkakis, Cornillet, Davies, Deprez, De Sarnez, Drčar Murko, Duff, Duquesne, Ek, Fourtou, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Hennis-Plasschaert, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Kacin, Karim, Klinz, Krahmer, Laperrouze, Lax, Ludford, Lynne, Maaten, Malmström, Manders, Morillon, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Oviir, Polfer, Prodi, Ries, Riis-Jørgensen, Sbarbati, Schuth, Szent-Iványi, Toia, Väyrynen, Van Hecke, Wallis, Watson

IND/DEM: Belder, Blokland, Lundgren, Wohlin

NI: Allister, Claeys, Dillen, Helmer, Mote, Rivera, Romagnoli, Vanhecke

PPE-DE: Albertini, Andrikienė, Ashworth, Atkins, Audy, Bachelot-Narquin, Barsi-Pataky, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Berend, Böge, Bowis, Bradbourn, Braghetto, Brejc, Brepoels, Březina, Brok, Bushill-Matthews, Busuttil, Casa, Caspary, Castiglione, Chichester, Daul, Dehaene, Demetriou, Descamps, Deß, De Veyrac, Dimitrakopoulos, Dombrovskis, Doorn, Dover, Duchoň, Duka-Zólyomi, Ehler, Elles, Esteves, Eurlings, Fajmon, Ferber, Fjellner, Florenz, Fontaine, Fraga Estévez, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, Gaubert, Gauzès, Gewalt, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, Grosch, Grossetête, Guellec, Gyürk, Harbour, Hatzidakis, Heaton-Harris, Hennicot-Schoepges, Hieronymi, Hökmark, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Ibrisagic, Itälä, Járóka, Jeggle, Karas, Kasoulides, Kelam, Kirkhope, Klaß, Koch, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Kušķis, Lamassoure, Langen, Langendries, Lechner, Lehne, Liese, Lulling, Mann Thomas, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mikolášik, Nassauer, Nicholson, Niebler, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Oomen-Ruijten, Őry, Pack, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Parish, Pieper, Pīks, Pinheiro, Poettering, Posdorf, Posselt, Radwan, Reul, Ribeiro e Castro, Roithová, Rübig, Saïfi, Samaras, Sartori, Schierhuber, Schmitt, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Seeberg, Silva Peneda, Škottová, Sommer, Spautz, Šťastný, Stevenson, Strejček, Stubb, Sturdy, Sudre, Surján, Szájer, Tajani, Tannock, Thyssen, Toubon, Ulmer, Vakalis, Vatanen, Vlasák, Vlasto, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, Wijkman, von Wogau, Wortmann-Kool, Záborská, Zahradil, Zappalà, Zatloukal, Zieleniec, Zvěřina

PSE: Arif, Arnaoutakis, Ayala Sender, Badia I Cutchet, Batzeli, Beglitis, Beňová, Berès, van den Berg, Berger, Berman, Bösch, Bono, Bourzai, Bozkurt, van den Burg, Busquin, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Casaca, Cashman, Castex, Christensen, Corbett, Corbey, Cottigny, D'Alema, De Rossa, Désir, De Vits, Díez González, Dobolyi, Douay, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Falbr, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, Ford, Fruteau, García Pérez, Gill, Glante, Goebbels, Gomes, Grabowska, Grech, Groote, Gruber, Gurmai, Guy-Quint, Hänsch, Hamon, Hasse Ferreira, Haug, Hazan, Hedh, Hedkvist Petersen, Hegyi, Herczog, Honeyball, Howitt, Hughes, Ilves, Jørgensen, Kindermann, Kinnock, Kósáné Kovács, Koterec, Krehl, Kuc, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Le Foll, Lehtinen, Leinen, Liberadzki, Lienemann, Locatelli, McAvan, McCarthy, Maňka, Mann Erika, Martin David, Martínez Martínez, Mastenbroek, Matsouka, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moraes, Moreno Sánchez, Moscovici, Muscat, Myller, Napoletano, Obiols i Germà, Paasilinna, Pahor, Paleckis, Panzeri, Peillon, Piecyk, Pinior, Pittella, Poignant, Rapkay, Rasmussen, Reynaud, Riera Madurell, Rocard, Rothe, Rouček, Roure, Sacconi, Sakalas, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Schapira, Scheele, Schulz, Segelström, Skinner, Stockmann, Swoboda, Tabajdi, Tarabella, Tarand, Thomsen, Titley, Trautmann, Tzampazi, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Walter, Weber Henri, Weiler, Wiersma, Wynn, Yañez-Barnuevo García, Zani, Zingaretti

UEN: Muscardini

Verts/ALE: Auken, Bennahmias

Astensioni: 13

ALDE: Kułakowski, Matsakis

IND/DEM: Borghezio, Salvini, Sinnott, Speroni

PPE-DE: Kamall, Konrad, Pleštinská

PSE: Geringer de Oedenberg, Gierek, Gröner, Leichtfried

Correzioni di voto

Favorevoli

Carmen Fraga Estévez, Robert Sturdy, Hélène Goudin

3.   Relazione Duff/Voggenhuber A6-0414/2005

Paragrafo 1

Favorevoli: 468

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Andria, Beaupuy, Bourlanges, Bowles, Budreikaitė, Busk, Cavada, Chiesa, Cocilovo, Cornillet, Costa, Davies, Deprez, De Sarnez, Di Pietro, Drčar Murko, Duff, Duquesne, Ek, Fourtou, Geremek, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Hennis-Plasschaert, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Kacin, Karim, Klinz, Krahmer, Kułakowski, Laperrouze, Lax, Ludford, Lynne, Maaten, Malmström, Manders, Morillon, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Onyszkiewicz, Oviir, Prodi, Resetarits, Ries, Riis-Jørgensen, Sbarbati, Schuth, Staniszewska, Starkevičiūtė, Szent-Iványi, Toia, Van Hecke, Virrankoski, Wallis, Watson

GUE/NGL: Agnoletto, Brie, Catania, Figueiredo, Flasarová, Guerreiro, Henin, Kaufmann, Kohlíček, Maštálka, Musacchio, Papadimoulis, Pflüger, Ransdorf, Remek, Strož, Uca, Verges, Wagenknecht

NI: Belohorská, Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, Martin Hans-Peter, Masiel, Rivera

PPE-DE: Albertini, Andrikienė, Audy, Ayuso González, Bachelot-Narquin, Barsi-Pataky, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Berend, Böge, Braghetto, Brejc, Brepoels, Březina, Brok, Busuttil, Buzek, Casa, Caspary, Castiglione, Cederschiöld, Chmielewski, Coelho, Coveney, Daul, Dehaene, Demetriou, Descamps, Deß, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Dimitrakopoulos, Dombrovskis, Doorn, Doyle, Duka-Zólyomi, Ehler, Esteves, Eurlings, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Fjellner, Florenz, Fontaine, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, García-Margallo y Marfil, Gaubert, Gauzès, Gewalt, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, Grosch, Grossetête, Guellec, Gyürk, Hatzidakis, Hennicot-Schoepges, Herrero-Tejedor, Hieronymi, Higgins, Hökmark, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Ibrisagic, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jałowiecki, Járóka, Jeggle, Kaczmarek, Karas, Kasoulides, Kelam, Klaß, Koch, Konrad, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Kudrycka, Kušķis, Lamassoure, Landsbergis, Langen, Langendries, Lechner, Lehne, Liese, López-Istúriz White, Lulling, McGuinness, Mann Thomas, Marques, Martens, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Méndez de Vigo, Mikolášik, Millán Mon, Montoro Romero, Nassauer, Niebler, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Olbrycht, Oomen-Ruijten, Őry, Pack, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Peterle, Pīks, Pinheiro, Piskorski, Pleštinská, Poettering, Pomés Ruiz, Posdorf, Posselt, Protasiewicz, Queiró, Radwan, Reul, Ribeiro e Castro, Roithová, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Samaras, Sartori, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schmitt, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Seeberg, Siekierski, Silva Peneda, Sommer, Sonik, Spautz, Šťastný, Stubb, Sudre, Surján, Szájer, Tajani, Thyssen, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Vakalis, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Vidal-Quadras Roca, Vlasto, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, von Wogau, Wortmann-Kool, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zieleniec

PSE: Arif, Arnaoutakis, Ayala Sender, Badia I Cutchet, Batzeli, Beglitis, Beňová, Berès, van den Berg, Berger, Berman, Bösch, Bono, Bourzai, Bozkurt, Bullmann, van den Burg, Busquin, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Casaca, Cashman, Castex, Christensen, Corbett, Cottigny, D'Alema, De Rossa, Désir, De Vits, Díez González, Douay, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Falbr, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, Ford, Fruteau, García Pérez, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Goebbels, Golik, Gomes, Grabowska, Grech, Gröner, Groote, Gruber, Gurmai, Guy-Quint, Hänsch, Hamon, Hasse Ferreira, Haug, Hazan, Hedh, Hedkvist Petersen, Hegyi, Herczog, Honeyball, Howitt, Hughes, Ilves, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Kinnock, Kósáné Kovács, Koterec, Krehl, Kuc, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Le Foll, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Liberadzki, McAvan, McCarthy, Madeira, Maňka, Mann Erika, Martin David, Martínez Martínez, Mastenbroek, Matsouka, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moraes, Moreno Sánchez, Moscovici, Muscat, Myller, Napoletano, Paasilinna, Pahor, Paleckis, Panzeri, Peillon, Piecyk, Pinior, Pittella, Poignant, Rapkay, Rasmussen, Reynaud, Rocard, Rothe, Rouček, Roure, Sacconi, Sakalas, Sánchez Presedo, dos Santos, Schapira, Scheele, Schulz, Segelström, Skinner, Stockmann, Swoboda, Tabajdi, Tarabella, Tarand, Thomsen, Titley, Trautmann, Tzampazi, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Walter, Weber Henri, Weiler, Wiersma, Wynn, Yañez-Barnuevo García, Zani, Zingaretti

UEN: Angelilli, Aylward, Berlato, Crowley, Didžiokas, Muscardini, Ó Neachtain, Pavilionis, Poli Bortone, Ryan

Verts/ALE: Auken, Beer, Bennahmias, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Cramer, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Harms, Hassi, Horáček, Isler Béguin, Jonckheer, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Özdemir, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schmidt, Schroedter, Staes, Trüpel, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

Contrari: 83

GUE/NGL: de Brún, Liotard, Meijer, Seppänen

IND/DEM: Belder, Blokland, Borghezio, Goudin, Grabowski, Krupa, Louis, Lundgren, Pęk, Rogalski, Salvini, Sinnott, Speroni, Tomczak, Wohlin, Zapałowski, Železný

NI: Allister, Chruszcz, Claeys, Dillen, Giertych, Gollnisch, Helmer, Lang, Le Rachinel, Martinez, Mote, Romagnoli, Rutowicz, Schenardi, Vanhecke, Wojciechowski Bernard Piotr

PPE-DE: Ashworth, Atkins, Bowis, Bradbourn, Bushill-Matthews, Callanan, Chichester, Deva, Dover, Duchoň, Fajmon, Harbour, Heaton-Harris, Kamall, Kirkhope, Nicholson, Parish, Škottová, Stevenson, Strejček, Sturdy, Tannock, Van Orden, Vlasák, Wijkman, Záborská, Zahradil, Zvěřina

PSE: Corbey, Lienemann

UEN: Bielan, Camre, Janowski, Kamiński, Kristovskis, Kuźmiuk, Libicki, Podkański, Roszkowski, Szymański, Wojciechowski Janusz

Verts/ALE: Evans Jillian, Hudghton, Lucas, Schlyter, Smith

Astensioni: 21

ALDE: Chatzimarkakis, Harkin, Matsakis, Polfer, Takkula, Väyrynen

GUE/NGL: Pafilis, Wurtz

IND/DEM: Batten, Bonde, Clark, Farage, Knapman, Nattrass, Wise

NI: Baco, Bobošíková

PPE-DE: Lewandowski

UEN: Krasts, Vaidere, Zīle

Correzioni di voto

Favorevoli

Anders Wijkman, Francis Wurtz

4.   Relazione Duff/Voggenhuber A6-0414/2005

Emendamento 4

Favorevoli: 73

ALDE: Alvaro, Harkin

GUE/NGL: Agnoletto, Brie, Catania, de Brún, Figueiredo, Flasarová, Guerreiro, Guidoni, Henin, Kohlíček, Liotard, Maštálka, Meijer, Musacchio, Papadimoulis, Pflüger, Ransdorf, Remek, Rizzo, Seppänen, Strož, Uca, Verges, Wagenknecht, Wurtz

IND/DEM: Goudin, Grabowski, Krupa, Lundgren, Pęk, Rogalski, Tomczak, Wohlin, Zapałowski

NI: Bobošíková, Martin Hans-Peter

PSE: Arif, Berès, Bono, Bourzai, Carlotti, Casaca, Castex, Cottigny, Désir, Douay, Ferreira Anne, Fruteau, Hamon, Hazan, Hedh, Laignel, Le Foll, Lienemann, Moscovici, Peillon, Poignant, Reynaud, Roure, Schapira, Trautmann, Vaugrenard, Vergnaud, Weber Henri

Verts/ALE: Evans Jillian, Hudghton, Lucas, Romeva i Rueda, Schlyter, Smith, Staes

Contrari: 483

ALDE: Andrejevs, Andria, Beaupuy, Bourlanges, Bowles, Budreikaitė, Busk, Cavada, Chatzimarkakis, Cornillet, Costa, Davies, Deprez, De Sarnez, Drčar Murko, Duff, Duquesne, Ek, Fourtou, Geremek, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Hennis-Plasschaert, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Kacin, Karim, Klinz, Krahmer, Kułakowski, Laperrouze, Lax, Ludford, Lynne, Maaten, Malmström, Manders, Matsakis, Morillon, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Onyszkiewicz, Oviir, Polfer, Prodi, Resetarits, Ries, Riis-Jørgensen, Sbarbati, Schuth, Staniszewska, Starkevičiūtė, Szent-Iványi, Toia, Van Hecke, Virrankoski, Wallis, Watson

GUE/NGL: Kaufmann

IND/DEM: Batten, Borghezio, Clark, Farage, Knapman, Louis, Nattrass, Salvini, Sinnott, Speroni, Wise, Železný

NI: Allister, Chruszcz, Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, Giertych, Gollnisch, Helmer, Lang, Le Rachinel, Martinez, Masiel, Mote, Rivera, Romagnoli, Rutowicz, Schenardi, Wojciechowski Bernard Piotr

PPE-DE: Albertini, Andrikienė, Ashworth, Atkins, Audy, Ayuso González, Bachelot-Narquin, Barsi-Pataky, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Berend, Böge, Bowis, Bradbourn, Braghetto, Brejc, Březina, Brok, Bushill-Matthews, Busuttil, Buzek, Callanan, Casa, Caspary, Castiglione, Cederschiöld, Chichester, Chmielewski, Coelho, Coveney, Daul, Dehaene, Demetriou, Descamps, Deß, Deva, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Dimitrakopoulos, Dombrovskis, Doorn, Dover, Doyle, Duchoň, Duka-Zólyomi, Ehler, Esteves, Eurlings, Fajmon, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Fjellner, Florenz, Fontaine, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, García-Margallo y Marfil, Gaubert, Gauzès, Gewalt, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, Grossetête, Guellec, Gyürk, Harbour, Hatzidakis, Heaton-Harris, Hennicot-Schoepges, Herrero-Tejedor, Hieronymi, Higgins, Hökmark, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Ibrisagic, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jałowiecki, Járóka, Jeggle, Kaczmarek, Kamall, Karas, Kasoulides, Kelam, Kirkhope, Klaß, Koch, Konrad, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Kudrycka, Kušķis, Lamassoure, Landsbergis, Langen, Langendries, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, Lulling, Mann Thomas, Marques, Martens, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Méndez de Vigo, Mikolášik, Millán Mon, Montoro Romero, Nassauer, Nicholson, Niebler, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Olbrycht, Oomen-Ruijten, Őry, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Parish, Peterle, Pieper, Pīks, Pinheiro, Piskorski, Pleštinská, Poettering, Pomés Ruiz, Posdorf, Posselt, Protasiewicz, Queiró, Radwan, Reul, Ribeiro e Castro, Roithová, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Samaras, Sartori, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schmitt, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Seeberg, Siekierski, Silva Peneda, Škottová, Sommer, Sonik, Spautz, Šťastný, Stevenson, Strejček, Stubb, Sturdy, Sudre, Surján, Szájer, Tajani, Tannock, Thyssen, Toubon, Trakatellis, Vakalis, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Vidal-Quadras Roca, Vlasák, Vlasto, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, Wijkman, von Wogau, Wortmann-Kool, Záborská, Zahradil, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zieleniec, Zvěřina

PSE: Arnaoutakis, Ayala Sender, Badia I Cutchet, Batzeli, Beglitis, Beňová, van den Berg, Berger, Berman, Bösch, Bozkurt, Bullmann, van den Burg, Busquin, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carnero González, Cashman, Christensen, Corbett, D'Alema, De Rossa, De Vits, Díez González, Dobolyi, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Falbr, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Elisa, Ford, García Pérez, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Goebbels, Golik, Gomes, Grabowska, Grech, Gröner, Groote, Gruber, Gurmai, Guy-Quint, Hänsch, Hasse Ferreira, Haug, Hedkvist Petersen, Hegyi, Herczog, Honeyball, Howitt, Hughes, Ilves, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Kinnock, Kósáné Kovács, Koterec, Krehl, Kuc, Kuhne, Lambrinidis, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Liberadzki, McAvan, McCarthy, Madeira, Maňka, Mann Erika, Martin David, Martínez Martínez, Mastenbroek, Matsouka, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moraes, Moreno Sánchez, Muscat, Myller, Napoletano, Obiols i Germà, Paasilinna, Pahor, Paleckis, Panzeri, Piecyk, Pinior, Pittella, Rapkay, Rasmussen, Riera Madurell, Rocard, Rothe, Rouček, Sacconi, Sakalas, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Scheele, Schulz, Segelström, Skinner, Stockmann, Swoboda, Tabajdi, Tarabella, Tarand, Thomsen, Titley, Tzampazi, Van Lancker, Walter, Weiler, Wiersma, Wynn, Yañez-Barnuevo García, Zani, Zingaretti

UEN: Angelilli, Aylward, Berlato, Bielan, Camre, Crowley, Didžiokas, Janowski, Kamiński, Krasts, Kristovskis, Kuźmiuk, Libicki, Muscardini, Ó Neachtain, Pavilionis, Podkański, Poli Bortone, Roszkowski, Ryan, Szymański, Vaidere, Wojciechowski Janusz, Zīle

Verts/ALE: Auken, Beer, Bennahmias, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Cramer, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Harms, Hassi, Horáček, Isler Béguin, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lichtenberger, Lipietz, Özdemir, Onesta, Rühle, Schmidt, Schroedter, Trüpel, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

Astensioni: 12

ALDE: Chiesa, Takkula, Väyrynen

GUE/NGL: Pafilis

IND/DEM: Belder, Blokland, Bonde

NI: Baco

PPE-DE: Brepoels, McGuinness

PSE: Corbey

Verts/ALE: Jonckheer

5.   Relazione Duff/Voggenhuber A6-0414/2005

Paragrafo 23

Favorevoli: 459

ALDE: Andrejevs, Andria, Beaupuy, Bourlanges, Budreikaitė, Busk, Cavada, Cocilovo, Cornillet, Costa, Deprez, De Sarnez, Di Pietro, Drčar Murko, Duff, Duquesne, Fourtou, Geremek, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Harkin, Hennis-Plasschaert, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Kacin, Karim, Klinz, Kułakowski, Laperrouze, Lax, Ludford, Maaten, Manders, Matsakis, Morillon, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Onyszkiewicz, Oviir, Polfer, Prodi, Resetarits, Ries, Riis-Jørgensen, Sbarbati, Schuth, Staniszewska, Starkevičiūtė, Szent-Iványi, Toia, Van Hecke, Virrankoski, Wallis, Watson

GUE/NGL: Agnoletto, Brie, Catania, Guidoni, Henin, Kaufmann, Musacchio, Papadimoulis, Ransdorf, Rizzo, Verges, Wurtz

NI: Belohorská, Bobošíková, Czarnecki Marek Aleksander, Martin Hans-Peter, Masiel, Rivera

PPE-DE: Albertini, Andrikienė, Audy, Ayuso González, Bachelot-Narquin, Barsi-Pataky, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Berend, Böge, Braghetto, Brejc, Brepoels, Březina, Brok, Busuttil, Buzek, Casa, Caspary, Castiglione, Chmielewski, Coelho, Coveney, Daul, Dehaene, Demetriou, Descamps, Deß, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Dimitrakopoulos, Dombrovskis, Doorn, Doyle, Duka-Zólyomi, Ehler, Esteves, Eurlings, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Florenz, Fontaine, Fraga Estévez, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, García-Margallo y Marfil, Gaubert, Gauzès, Gewalt, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, Grosch, Grossetête, Guellec, Gyürk, Hatzidakis, Hennicot-Schoepges, Herrero-Tejedor, Hieronymi, Higgins, Hoppenstedt, Hudacký, Itälä, Jałowiecki, Járóka, Jeggle, Kaczmarek, Karas, Kasoulides, Kelam, Klaß, Koch, Konrad, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Kudrycka, Kušķis, Lamassoure, Landsbergis, Langen, Langendries, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, López-Istúriz White, Lulling, McGuinness, Mann Thomas, Marques, Mavrommatis, Mayer, Méndez de Vigo, Mikolášik, Millán Mon, Montoro Romero, Nassauer, Niebler, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Olbrycht, Oomen-Ruijten, Őry, Pack, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Peterle, Pīks, Pinheiro, Piskorski, Pleštinská, Poettering, Pomés Ruiz, Posdorf, Posselt, Protasiewicz, Queiró, Radwan, Reul, Ribeiro e Castro, Roithová, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Samaras, Sartori, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schmitt, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Seeberg, Siekierski, Silva Peneda, Sommer, Sonik, Spautz, Šťastný, Stubb, Sudre, Surján, Tajani, Thyssen, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Vakalis, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Vlasto, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, Wijkman, von Wogau, Wortmann-Kool, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zieleniec

PSE: Arif, Arnaoutakis, Ayala Sender, Badia I Cutchet, Batzeli, Beglitis, Beňová, Berès, van den Berg, Berger, Berman, Bösch, Bono, Bourzai, Bozkurt, Bullmann, van den Burg, Busquin, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Casaca, Cashman, Castex, Christensen, Corbett, Corbey, Cottigny, D'Alema, De Rossa, Désir, De Vits, Díez González, Dobolyi, Douay, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Falbr, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, Ford, Fruteau, García Pérez, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Goebbels, Golik, Gomes, Grabowska, Grech, Gröner, Groote, Gruber, Gurmai, Guy-Quint, Hänsch, Hamon, Hasse Ferreira, Haug, Hazan, Hedkvist Petersen, Hegyi, Herczog, Honeyball, Howitt, Hughes, Ilves, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Kinnock, Kósáné Kovács, Koterec, Krehl, Kuc, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Le Foll, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Liberadzki, Lienemann, McAvan, McCarthy, Madeira, Maňka, Mann Erika, Martin David, Martínez Martínez, Mastenbroek, Matsouka, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moraes, Moreno Sánchez, Moscovici, Muscat, Myller, Napoletano, Obiols i Germà, Paasilinna, Pahor, Paleckis, Panzeri, Peillon, Piecyk, Pinior, Pittella, Poignant, Rapkay, Rasmussen, Reynaud, Riera Madurell, Rocard, Rothe, Rouček, Roure, Sacconi, Sakalas, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Schapira, Scheele, Schulz, Segelström, Skinner, Stockmann, Swoboda, Tabajdi, Tarabella, Tarand, Thomsen, Titley, Trautmann, Tzampazi, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Walter, Weber Henri, Weiler, Wiersma, Wynn, Yañez-Barnuevo García, Zani, Zingaretti

UEN: Angelilli, Aylward, Berlato, Crowley, Didžiokas, Krasts, Kristovskis, Muscardini, Ó Neachtain, Pavilionis, Poli Bortone, Ryan, Vaidere, Zīle

Verts/ALE: Auken, Beer, Bennahmias, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Cramer, Evans Jillian, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Harms, Hassi, Horáček, Hudghton, Isler Béguin, Jonckheer, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Özdemir, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schmidt, Schroedter, Smith, Staes, Trüpel, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

Contrari: 98

ALDE: Bowles, Davies, Hall, Lynne, Malmström

GUE/NGL: de Brún, Figueiredo, Guerreiro, Kohlíček, Liotard, Meijer, Seppänen, Strož

IND/DEM: Batten, Belder, Blokland, Bonde, Borghezio, Clark, Farage, Goudin, Grabowski, Knapman, Krupa, Louis, Lundgren, Nattrass, Pęk, Rogalski, Salvini, Sinnott, Speroni, Tomczak, Wise, Wohlin, Zapałowski, Železný

NI: Allister, Chruszcz, Claeys, Czarnecki Ryszard, Dillen, Giertych, Gollnisch, Helmer, Lang, Le Rachinel, Martinez, Mote, Romagnoli, Rutowicz, Schenardi, Vanhecke, Wojciechowski Bernard Piotr

PPE-DE: Ashworth, Atkins, Bowis, Bradbourn, Bushill-Matthews, Callanan, Cederschiöld, Chichester, Deva, Dover, Duchoň, Fajmon, Fjellner, Freitas, Heaton-Harris, Hökmark, Hybášková, Ibrisagic, Iturgaiz Angulo, Kamall, Kirkhope, Nicholson, Parish, Škottová, Stevenson, Strejček, Sturdy, Tannock, Van Orden, Vlasák, Záborská, Zahradil, Zvěřina

UEN: Bielan, Camre, Janowski, Kamiński, Kuźmiuk, Libicki, Podkański, Roszkowski, Szymański

Verts/ALE: Lucas, Schlyter

Astensioni: 16

ALDE: Chatzimarkakis, Ek, Takkula, Väyrynen

GUE/NGL: Flasarová, Maštálka, Pafilis, Pflüger, Remek, Uca, Wagenknecht

NI: Baco

PPE-DE: Martens, Mauro, Pieper

PSE: Hedh

Correzioni di voto

Favorevoli

Maria Martens

6.   Relazione Duff/Voggenhuber A6-0414/2005

Emendamento 8

Favorevoli: 179

ALDE: Bowles, Chatzimarkakis, Chiesa, Davies, Griesbeck, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, Lax, Ludford, Lynne, Maaten, Manders, Mulder, Resetarits

GUE/NGL: Agnoletto, Brie, Catania, de Brún, Figueiredo, Flasarová, Guerreiro, Guidoni, Henin, Kohlíček, Liotard, Maštálka, Meijer, Musacchio, Pafilis, Papadimoulis, Pflüger, Ransdorf, Remek, Rizzo, Seppänen, Strož, Uca, Verges, Wagenknecht, Wurtz

IND/DEM: Batten, Belder, Blokland, Bonde, Borghezio, Clark, Farage, Goudin, Grabowski, Knapman, Krupa, Louis, Lundgren, Nattrass, Pęk, Rogalski, Salvini, Sinnott, Speroni, Tomczak, Wise, Wohlin, Zapałowski, Železný

NI: Allister, Bobošíková, Chruszcz, Claeys, Czarnecki Ryszard, Dillen, Giertych, Gollnisch, Helmer, Lang, Le Rachinel, Martin Hans-Peter, Martinez, Romagnoli, Rutowicz, Schenardi, Vanhecke, Wojciechowski Bernard Piotr

PPE-DE: Ashworth, Atkins, Bowis, Bradbourn, Bushill-Matthews, Callanan, Chichester, Deva, Doorn, Dover, Duchoň, Eurlings, Fajmon, Harbour, Heaton-Harris, Kamall, Kirkhope, van Nistelrooij, Parish, Škottová, Stevenson, Strejček, Sturdy, Van Orden, Vlasák, Wortmann-Kool, Zvěřina

PSE: Arif, Berès, van den Berg, Bono, Bourzai, Bozkurt, van den Burg, Carlotti, Casaca, Castex, Christensen, Corbey, Cottigny, Désir, Douay, Ferreira Anne, Fruteau, Gröner, Hamon, Hazan, Hedh, Jørgensen, Laignel, Le Foll, Lienemann, Mastenbroek, Mikko, Moreno Sánchez, Moscovici, Peillon, Poignant, Rasmussen, Reynaud, Roure, dos Santos, Schapira, Segelström, Thomsen, Trautmann, Vaugrenard, Vergnaud, Weber Henri

UEN: Angelilli, Berlato, Bielan, Camre, Janowski, Kamiński, Kristovskis, Kuźmiuk, Libicki, Podkański, Poli Bortone, Roszkowski, Szymański, Vaidere, Wojciechowski Janusz, Zīle

Verts/ALE: Buitenweg, Evans Jillian, Flautre, Hudghton, Jonckheer, Lagendijk, Lucas, Romeva i Rueda, Schlyter, Smith, Staes

Contrari: 377

ALDE: Andrejevs, Beaupuy, Bourlanges, Budreikaitė, Busk, Cavada, Cocilovo, Cornillet, Costa, Deprez, De Sarnez, Di Pietro, Drčar Murko, Duff, Duquesne, Ek, Fourtou, Geremek, Gibault, Guardans Cambó, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Kacin, Karim, Klinz, Kułakowski, Laperrouze, Morillon, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Onyszkiewicz, Oviir, Prodi, Ries, Riis-Jørgensen, Sbarbati, Schuth, Staniszewska, Starkevičiūtė, Szent-Iványi, Toia, Van Hecke, Virrankoski, Watson

GUE/NGL: Kaufmann

NI: Czarnecki Marek Aleksander, Masiel, Rivera

PPE-DE: Albertini, Andrikienė, Audy, Ayuso González, Bachelot-Narquin, Barsi-Pataky, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Berend, Böge, Braghetto, Brejc, Březina, Brok, Busuttil, Buzek, Casa, Caspary, Castiglione, Cederschiöld, Chmielewski, Coelho, Coveney, Daul, Dehaene, Demetriou, Descamps, Deß, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Dimitrakopoulos, Dombrovskis, Doyle, Duka-Zólyomi, Ehler, Esteves, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Fjellner, Florenz, Fontaine, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, García-Margallo y Marfil, Gaubert, Gauzès, Gewalt, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, Grosch, Grossetête, Guellec, Gyürk, Hatzidakis, Hennicot-Schoepges, Herrero-Tejedor, Hieronymi, Higgins, Hökmark, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Ibrisagic, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jałowiecki, Járóka, Jeggle, Kaczmarek, Karas, Kasoulides, Kelam, Klaß, Koch, Konrad, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Kudrycka, Kušķis, Lamassoure, Landsbergis, Langen, Langendries, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, López-Istúriz White, Lulling, McGuinness, Mann Thomas, Marques, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Méndez de Vigo, Mikolášik, Millán Mon, Montoro Romero, Nassauer, Nicholson, Niebler, Novak, Olajos, Olbrycht, Őry, Pack, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Peterle, Pīks, Pinheiro, Piskorski, Pleštinská, Poettering, Pomés Ruiz, Posdorf, Posselt, Protasiewicz, Queiró, Radwan, Reul, Ribeiro e Castro, Roithová, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Samaras, Sartori, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schmitt, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Seeberg, Siekierski, Silva Peneda, Sommer, Sonik, Spautz, Šťastný, Stubb, Sudre, Surján, Szájer, Tajani, Tannock, Thyssen, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Vakalis, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Vidal-Quadras Roca, Vlasto, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, Wijkman, von Wogau, Záborská, Zahradil, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zieleniec

PSE: Arnaoutakis, Ayala Sender, Badia I Cutchet, Batzeli, Beglitis, Beňová, Berger, Berman, Bösch, Busquin, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carnero González, Cashman, Corbett, D'Alema, De Rossa, De Vits, Díez González, Dobolyi, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Falbr, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Elisa, Ford, García Pérez, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Goebbels, Golik, Gomes, Grabowska, Grech, Groote, Gruber, Gurmai, Hänsch, Hasse Ferreira, Haug, Hedkvist Petersen, Hegyi, Herczog, Honeyball, Howitt, Hughes, Ilves, Jöns, Kindermann, Kinnock, Kósáné Kovács, Koterec, Krehl, Kuc, Kuhne, Lambrinidis, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Liberadzki, McAvan, McCarthy, Madeira, Maňka, Mann Erika, Martin David, Martínez Martínez, Matsouka, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Moraes, Muscat, Myller, Napoletano, Obiols i Germà, Paasilinna, Pahor, Paleckis, Panzeri, Piecyk, Pittella, Rapkay, Riera Madurell, Rocard, Rothe, Rouček, Sacconi, Sakalas, Salinas García, Sánchez Presedo, Scheele, Schulz, Skinner, Stockmann, Swoboda, Tabajdi, Tarabella, Tarand, Titley, Tzampazi, Van Lancker, Walter, Weiler, Wynn, Yañez-Barnuevo García, Zani, Zingaretti

UEN: Aylward, Crowley, Muscardini, Ó Neachtain, Pavilionis, Ryan

Verts/ALE: Auken, Beer, Bennahmias, Breyer, Cramer, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Harms, Hassi, Horáček, Isler Béguin, Kallenbach, Kusstatscher, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Özdemir, Onesta, Rühle, Schmidt, Schroedter, Trüpel, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

Astensioni: 15

ALDE: Malmström, Matsakis, Polfer, Takkula, Väyrynen

NI: Baco, Belohorská, Mote

PPE-DE: Brepoels, Pieper

PSE: Wiersma

UEN: Didžiokas, Krasts

Verts/ALE: Cohn-Bendit, Frassoni

Correzioni di voto

Favorevoli

Charles Tannock

7.   Relazione Duff/Voggenhuber A6-0414/2005

Emendamento 27

Favorevoli: 147

ALDE: Andrejevs, Beaupuy, Bourlanges, Bowles, Budreikaitė, Busk, Cavada, Chiesa, Cocilovo, Cornillet, Costa, Davies, Deprez, De Sarnez, Di Pietro, Drčar Murko, Duff, Duquesne, Ek, Fourtou, Geremek, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Kacin, Karim, Klinz, Kułakowski, Laperrouze, Ludford, Malmström, Morillon, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Onyszkiewicz, Oviir, Polfer, Prodi, Resetarits, Ries, Riis-Jørgensen, Sbarbati, Schuth, Staniszewska, Starkevičiūtė, Szent-Iványi, Toia, Van Hecke, Virrankoski, Wallis, Watson

IND/DEM: Bonde

NI: Belohorská, Bobošíková

PPE-DE: De Veyrac, Zieleniec

PSE: Arif, Berès, van den Berg, Bono, Bourzai, Bozkurt, Busquin, Carlotti, Casaca, Castex, Corbey, Cottigny, D'Alema, Désir, Douay, Fava, Ferreira Anne, Fruteau, Guy-Quint, Hamon, Hazan, Laignel, Le Foll, Lienemann, Mastenbroek, Moscovici, Napoletano, Panzeri, Peillon, Pittella, Poignant, Reynaud, Roure, Sacconi, Schapira, Trautmann, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Weber Henri, Zani, Zingaretti

UEN: Angelilli, Aylward, Berlato, Crowley, Krasts, Kristovskis, Muscardini, Ó Neachtain, Pavilionis, Poli Bortone, Ryan, Vaidere

Verts/ALE: Auken, Beer, Bennahmias, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Cramer, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Harms, Hassi, Horáček, Isler Béguin, Jonckheer, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Özdemir, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schmidt, Schroedter, Staes, Trüpel, Voggenhuber, Ždanoka

Contrari: 416

ALDE: Andria, Chatzimarkakis, Hennis-Plasschaert, Lax, Maaten, Manders, Mulder, Takkula, Väyrynen

GUE/NGL: Agnoletto, Brie, Catania, de Brún, Figueiredo, Flasarová, Guerreiro, Guidoni, Henin, Kohlíček, Liotard, Maštálka, Meijer, Musacchio, Pafilis, Papadimoulis, Pflüger, Ransdorf, Remek, Rizzo, Seppänen, Strož, Uca, Verges, Wagenknecht, Wurtz

IND/DEM: Batten, Belder, Blokland, Borghezio, Clark, Farage, Goudin, Grabowski, Knapman, Krupa, Louis, Lundgren, Nattrass, Pęk, Rogalski, Salvini, Sinnott, Speroni, Tomczak, Wise, Wohlin, Zapałowski, Železný

NI: Allister, Chruszcz, Claeys, Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, Dillen, Giertych, Gollnisch, Helmer, Lang, Le Rachinel, Martin Hans-Peter, Martinez, Masiel, Mote, Romagnoli, Rutowicz, Schenardi, Vanhecke, Wojciechowski Bernard Piotr

PPE-DE: Albertini, Andrikienė, Ashworth, Atkins, Audy, Ayuso González, Bachelot-Narquin, Barsi-Pataky, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Berend, Böge, Bowis, Bradbourn, Braghetto, Brejc, Brepoels, Březina, Brok, Bushill-Matthews, Busuttil, Buzek, Callanan, Casa, Caspary, Castiglione, Cederschiöld, Chichester, Chmielewski, Coelho, Coveney, Daul, Dehaene, Demetriou, Descamps, Deß, Deva, Díaz de Mera García Consuegra, Dimitrakopoulos, Dombrovskis, Doorn, Dover, Doyle, Duchoň, Duka-Zólyomi, Esteves, Eurlings, Fajmon, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Fjellner, Florenz, Fontaine, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, García-Margallo y Marfil, Gaubert, Gauzès, Gewalt, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, Grosch, Grossetête, Guellec, Gyürk, Harbour, Hatzidakis, Heaton-Harris, Hennicot-Schoepges, Herrero-Tejedor, Hieronymi, Higgins, Hökmark, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Ibrisagic, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jałowiecki, Járóka, Jeggle, Kaczmarek, Kamall, Karas, Kasoulides, Kelam, Kirkhope, Klaß, Koch, Konrad, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Kudrycka, Kušķis, Lamassoure, Landsbergis, Langen, Langendries, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, López-Istúriz White, Lulling, McGuinness, Mann Thomas, Marques, Martens, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Méndez de Vigo, Mikolášik, Millán Mon, Montoro Romero, Nassauer, Nicholson, Niebler, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Olbrycht, Oomen-Ruijten, Őry, Pack, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Parish, Peterle, Pieper, Pīks, Pinheiro, Piskorski, Pleštinská, Poettering, Pomés Ruiz, Posdorf, Posselt, Protasiewicz, Queiró, Radwan, Reul, Ribeiro e Castro, Roithová, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Samaras, Sartori, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schmitt, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Seeberg, Siekierski, Silva Peneda, Škottová, Sommer, Sonik, Spautz, Šťastný, Stevenson, Strejček, Stubb, Sturdy, Sudre, Surján, Szájer, Tajani, Tannock, Thyssen, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Vakalis, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Vidal-Quadras Roca, Vlasák, Vlasto, Weber Manfred, Weisgerber, von Wogau, Záborská, Zahradil, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zvěřina

PSE: Arnaoutakis, Ayala Sender, Badia I Cutchet, Batzeli, Beglitis, Beňová, Berger, Berman, Bösch, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carnero González, Cashman, Christensen, Corbett, De Rossa, De Vits, Díez González, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Falbr, Fazakas, Fernandes, Ferreira Elisa, Ford, García Pérez, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Goebbels, Golik, Gomes, Grabowska, Grech, Gröner, Groote, Gruber, Gurmai, Hänsch, Hasse Ferreira, Haug, Hedh, Hedkvist Petersen, Hegyi, Herczog, Honeyball, Howitt, Hughes, Ilves, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Kinnock, Kósáné Kovács, Koterec, Krehl, Kuc, Kuhne, Lambrinidis, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Liberadzki, McAvan, McCarthy, Madeira, Maňka, Mann Erika, Martin David, Martínez Martínez, Matsouka, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moraes, Moreno Sánchez, Muscat, Myller, Obiols i Germà, Paasilinna, Pahor, Paleckis, Piecyk, Pinior, Rapkay, Rasmussen, Riera Madurell, Rocard, Rothe, Rouček, Sakalas, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Scheele, Schulz, Segelström, Skinner, Stockmann, Swoboda, Tabajdi, Tarabella, Tarand, Thomsen, Titley, Tzampazi, Walter, Weiler, Wynn, Yañez-Barnuevo García

UEN: Bielan, Camre, Didžiokas, Janowski, Kamiński, Kuźmiuk, Libicki, Podkański, Roszkowski, Szymański, Wojciechowski Janusz

Verts/ALE: Evans Jillian, Hudghton, Lucas, Schlyter, Smith

Astensioni: 9

ALDE: Lynne, Matsakis

GUE/NGL: Kaufmann

NI: Rivera

PSE: van den Burg, Dobolyi, Wiersma

UEN: Zīle

Verts/ALE: Turmes

Correzioni di voto

Favorevoli

Anders Wijkman

8.   Relazione Duff/Voggenhuber A6-0414/2005

Emendamento 10

Favorevoli: 131

ALDE: Bowles, Chatzimarkakis, Chiesa, Davies, Drčar Murko, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, Lynne, Takkula, Väyrynen

GUE/NGL: Agnoletto, Brie, Catania, de Brún, Figueiredo, Flasarová, Guerreiro, Guidoni, Henin, Kohlíček, Liotard, Maštálka, Meijer, Musacchio, Pafilis, Papadimoulis, Pflüger, Ransdorf, Remek, Rizzo, Seppänen, Strož, Uca, Verges, Wagenknecht, Wurtz

IND/DEM: Batten, Belder, Blokland, Bonde, Borghezio, Clark, Farage, Goudin, Grabowski, Knapman, Krupa, Louis, Lundgren, Nattrass, Pęk, Rogalski, Salvini, Sinnott, Speroni, Tomczak, Wise, Wohlin, Zapałowski, Železný

NI: Allister, Bobošíková, Chruszcz, Claeys, Czarnecki Ryszard, Dillen, Giertych, Gollnisch, Helmer, Lang, Le Rachinel, Martin Hans-Peter, Martinez, Romagnoli, Rutowicz, Schenardi, Vanhecke, Wojciechowski Bernard Piotr

PPE-DE: Ashworth, Atkins, Bowis, Bradbourn, Bushill-Matthews, Callanan, Chichester, Deva, Dover, Duchoň, Fajmon, Harbour, Heaton-Harris, Kamall, Kirkhope, Nicholson, Parish, Škottová, Stevenson, Strejček, Sturdy, Tannock, Van Orden, Vlasák, Záborská, Zahradil, Zvěřina

PSE: van den Berg, Bozkurt, Corbey, Hedh, Mastenbroek

UEN: Bielan, Camre, Janowski, Kamiński, Krasts, Kuźmiuk, Libicki, Podkański, Roszkowski, Szymański, Vaidere, Wojciechowski Janusz, Zīle

Verts/ALE: Evans Jillian, Hudghton, Lucas, Romeva i Rueda, Schlyter, Smith, Staes

Contrari: 428

ALDE: Andrejevs, Andria, Beaupuy, Bourlanges, Budreikaitė, Busk, Cavada, Cocilovo, Cornillet, Costa, Deprez, De Sarnez, Di Pietro, Duff, Duquesne, Ek, Fourtou, Geremek, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Kacin, Karim, Klinz, Kułakowski, Laperrouze, Lax, Ludford, Maaten, Malmström, Manders, Matsakis, Morillon, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Onyszkiewicz, Oviir, Polfer, Prodi, Resetarits, Ries, Riis-Jørgensen, Sbarbati, Schuth, Staniszewska, Starkevičiūtė, Szent-Iványi, Toia, Van Hecke, Virrankoski, Wallis, Watson

GUE/NGL: Kaufmann

NI: Czarnecki Marek Aleksander, Masiel, Rivera

PPE-DE: Albertini, Andrikienė, Audy, Ayuso González, Bachelot-Narquin, Barsi-Pataky, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Berend, Böge, Braghetto, Brejc, Březina, Brok, Busuttil, Buzek, Casa, Caspary, Castiglione, Cederschiöld, Chmielewski, Coveney, Daul, Dehaene, Demetriou, Descamps, Deß, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Dimitrakopoulos, Dombrovskis, Doorn, Doyle, Duka-Zólyomi, Ehler, Esteves, Eurlings, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Fjellner, Florenz, Fontaine, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, García-Margallo y Marfil, Gaubert, Gauzès, Gewalt, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, Grosch, Grossetête, Guellec, Gyürk, Hatzidakis, Hennicot-Schoepges, Herrero-Tejedor, Hieronymi, Higgins, Hökmark, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Ibrisagic, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jałowiecki, Járóka, Jeggle, Kaczmarek, Karas, Kasoulides, Kelam, Klaß, Koch, Konrad, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Kudrycka, Kušķis, Lamassoure, Landsbergis, Langen, Langendries, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, López-Istúriz White, Lulling, McGuinness, Mann Thomas, Marques, Martens, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Méndez de Vigo, Mikolášik, Millán Mon, Montoro Romero, Nassauer, Niebler, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Olbrycht, Oomen-Ruijten, Őry, Pack, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Peterle, Pīks, Pinheiro, Piskorski, Pleštinská, Poettering, Pomés Ruiz, Posdorf, Posselt, Radwan, Reul, Roithová, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Samaras, Sartori, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schmitt, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Seeberg, Siekierski, Silva Peneda, Sommer, Sonik, Spautz, Šťastný, Stubb, Sudre, Surján, Szájer, Tajani, Thyssen, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Vakalis, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Vidal-Quadras Roca, Vlasto, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, Wijkman, von Wogau, Wortmann-Kool, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zieleniec

PSE: Arif, Arnaoutakis, Ayala Sender, Badia I Cutchet, Batzeli, Beglitis, Beňová, Berès, Berger, Berman, Bösch, Bono, Bourzai, Bullmann, Busquin, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Casaca, Cashman, Castex, Christensen, Corbett, Cottigny, D'Alema, De Rossa, Désir, De Vits, Díez González, Dobolyi, Douay, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Falbr, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, Ford, Fruteau, García Pérez, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Goebbels, Golik, Gomes, Grabowska, Grech, Gröner, Groote, Gruber, Gurmai, Guy-Quint, Hänsch, Hasse Ferreira, Haug, Hedkvist Petersen, Hegyi, Herczog, Honeyball, Howitt, Hughes, Ilves, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Kinnock, Kósáné Kovács, Koterec, Krehl, Kuc, Kuhne, Lambrinidis, Le Foll, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Liberadzki, Lienemann, McAvan, McCarthy, Madeira, Maňka, Mann Erika, Martin David, Martínez Martínez, Matsouka, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moraes, Moreno Sánchez, Moscovici, Muscat, Myller, Napoletano, Obiols i Germà, Paasilinna, Pahor, Paleckis, Panzeri, Piecyk, Pinior, Pittella, Poignant, Rapkay, Rasmussen, Reynaud, Riera Madurell, Rocard, Rothe, Rouček, Roure, Sacconi, Sakalas, Salinas García, Sánchez Presedo, Schapira, Scheele, Segelström, Skinner, Stockmann, Swoboda, Tabajdi, Tarabella, Tarand, Thomsen, Titley, Trautmann, Tzampazi, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Walter, Weber Henri, Weiler, Wynn, Yañez-Barnuevo García, Zani, Zingaretti

UEN: Angelilli, Aylward, Berlato, Crowley, Didžiokas, Kristovskis, Muscardini, Ó Neachtain, Pavilionis, Poli Bortone, Ryan

Verts/ALE: Auken, Beer, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Cramer, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Harms, Hassi, Horáček, Isler Béguin, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Özdemir, Onesta, Rühle, Schmidt, Schroedter, Trüpel, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

Astensioni: 11

NI: Belohorská, Mote

PPE-DE: Brepoels, Coelho, Pieper, Protasiewicz

PSE: van den Burg, Laignel, Wiersma

Verts/ALE: Bennahmias, Jonckheer

9.   Relazione Duff/Voggenhuber A6-0414/2005

Emendamento 26/1

Favorevoli: 159

ALDE: Andrejevs, Andria, Beaupuy, Bourlanges, Bowles, Budreikaitė, Busk, Cavada, Chiesa, Cocilovo, Cornillet, Costa, Davies, Deprez, De Sarnez, Di Pietro, Drčar Murko, Duff, Duquesne, Fourtou, Geremek, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Kacin, Karim, Klinz, Kułakowski, Laperrouze, Lax, Ludford, Lynne, Maaten, Malmström, Manders, Morillon, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Onyszkiewicz, Oviir, Polfer, Prodi, Resetarits, Ries, Riis-Jørgensen, Sbarbati, Schuth, Staniszewska, Starkevičiūtė, Szent-Iványi, Toia, Van Hecke, Wallis, Watson

GUE/NGL: Agnoletto, Brie, Catania, Guidoni

IND/DEM: Belder, Blokland

NI: Belohorská

PPE-DE: De Veyrac, Wijkman

PSE: Arif, Berès, van den Berg, Berger, Bösch, Bono, Bourzai, Bozkurt, van den Burg, Carlotti, Casaca, Castex, Corbey, Cottigny, D'Alema, Désir, Douay, El Khadraoui, Ettl, Falbr, Ferreira Anne, Fruteau, Gebhardt, Gruber, Guy-Quint, Hamon, Laignel, Le Foll, Lehtinen, Leichtfried, Lienemann, Mastenbroek, Moraes, Moscovici, Napoletano, Paleckis, Panzeri, Poignant, Reynaud, Roure, Sacconi, Schapira, Scheele, Trautmann, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Weber Henri, Zingaretti

UEN: Angelilli, Aylward, Berlato, Crowley, Kristovskis, Muscardini, Ó Neachtain, Poli Bortone, Ryan

Verts/ALE: Auken, Beer, Bennahmias, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Cramer, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Harms, Hassi, Horáček, Isler Béguin, Jonckheer, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Özdemir, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schmidt, Schroedter, Staes, Trüpel, Turmes, Voggenhuber

Contrari: 390

ALDE: Takkula, Väyrynen, Virrankoski

GUE/NGL: de Brún, Figueiredo, Guerreiro, Henin, Kohlíček, Liotard, Meijer, Pflüger, Ransdorf, Remek, Rizzo, Seppänen, Strož, Wagenknecht, Wurtz

IND/DEM: Batten, Bonde, Borghezio, Clark, Farage, Goudin, Grabowski, Knapman, Krupa, Louis, Lundgren, Nattrass, Pęk, Rogalski, Salvini, Sinnott, Speroni, Tomczak, Wise, Wohlin, Zapałowski, Železný

NI: Allister, Bobošíková, Chruszcz, Claeys, Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, Dillen, Giertych, Gollnisch, Helmer, Lang, Le Rachinel, Martin Hans-Peter, Martinez, Masiel, Mote, Romagnoli, Rutowicz, Schenardi, Vanhecke, Wojciechowski Bernard Piotr

PPE-DE: Albertini, Andrikienė, Ashworth, Atkins, Audy, Ayuso González, Bachelot-Narquin, Barsi-Pataky, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Berend, Böge, Bowis, Bradbourn, Braghetto, Brejc, Brepoels, Březina, Brok, Bushill-Matthews, Busuttil, Buzek, Casa, Caspary, Castiglione, Cederschiöld, Chichester, Chmielewski, Coelho, Coveney, Daul, Dehaene, Demetriou, Descamps, Deß, Deva, Díaz de Mera García Consuegra, Dimitrakopoulos, Dombrovskis, Doorn, Dover, Doyle, Duchoň, Duka-Zólyomi, Ehler, Esteves, Eurlings, Fajmon, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Fjellner, Florenz, Fontaine, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, García-Margallo y Marfil, Gaubert, Gauzès, Gewalt, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Grosch, Grossetête, Guellec, Gyürk, Harbour, Hatzidakis, Heaton-Harris, Hennicot-Schoepges, Herrero-Tejedor, Hieronymi, Higgins, Hökmark, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Ibrisagic, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jałowiecki, Járóka, Jeggle, Kaczmarek, Kamall, Kasoulides, Kelam, Kirkhope, Klaß, Koch, Konrad, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Kudrycka, Kušķis, Lamassoure, Landsbergis, Langen, Langendries, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, López-Istúriz White, Lulling, McGuinness, Mann Thomas, Marques, Martens, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Méndez de Vigo, Mikolášik, Millán Mon, Montoro Romero, Nassauer, Nicholson, Niebler, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Olbrycht, Oomen-Ruijten, Őry, Pack, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Parish, Peterle, Pieper, Pīks, Pinheiro, Piskorski, Pleštinská, Poettering, Pomés Ruiz, Posdorf, Posselt, Protasiewicz, Queiró, Radwan, Reul, Ribeiro e Castro, Roithová, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Samaras, Sartori, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schmitt, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Seeberg, Siekierski, Silva Peneda, Škottová, Sommer, Sonik, Spautz, Šťastný, Stevenson, Strejček, Stubb, Sturdy, Sudre, Surján, Tajani, Tannock, Thyssen, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Vakalis, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Vidal-Quadras Roca, Vlasák, Vlasto, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, von Wogau, Wortmann-Kool, Záborská, Zahradil, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zieleniec, Zvěřina

PSE: Arnaoutakis, Ayala Sender, Badia I Cutchet, Batzeli, Beglitis, Beňová, Berman, Bullmann, Busquin, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carnero González, Cashman, Christensen, Corbett, De Rossa, De Vits, Díez González, Dobolyi, Estrela, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Elisa, Ford, García Pérez, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Goebbels, Golik, Gomes, Grabowska, Grech, Gröner, Groote, Gurmai, Hänsch, Hasse Ferreira, Haug, Hedkvist Petersen, Hegyi, Herczog, Honeyball, Howitt, Hughes, Ilves, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Kinnock, Kósáné Kovács, Koterec, Krehl, Kuc, Kuhne, Lambrinidis, Leinen, Liberadzki, McAvan, McCarthy, Madeira, Maňka, Mann Erika, Martin David, Martínez Martínez, Matsouka, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moreno Sánchez, Muscat, Myller, Obiols i Germà, Pahor, Pittella, Rasmussen, Rocard, Rothe, Rouček, Sakalas, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Schulz, Segelström, Skinner, Stockmann, Tabajdi, Tarabella, Tarand, Thomsen, Titley, Tzampazi, Walter, Weiler, Wynn, Yañez-Barnuevo García

UEN: Bielan, Camre, Didžiokas, Janowski, Kamiński, Krasts, Kuźmiuk, Libicki, Pavilionis, Podkański, Roszkowski, Szymański, Vaidere, Wojciechowski Janusz, Zīle

Verts/ALE: Evans Jillian, Hudghton, Lucas, Schlyter, Smith, Ždanoka

Astensioni: 14

ALDE: Chatzimarkakis, Matsakis

GUE/NGL: Flasarová, Kaufmann, Maštálka, Musacchio, Papadimoulis, Uca, Verges

NI: Rivera

PPE-DE: Karas

PSE: Hedh, Swoboda, Zani

Correzioni di voto

Favorevoli

Erna Hennicot-Schoepges

10.   Relazione Duff/Voggenhuber A6-0414/2005

Emendamento 26/2

Favorevoli: 158

ALDE: Andrejevs, Andria, Beaupuy, Bowles, Budreikaitė, Busk, Cavada, Chatzimarkakis, Chiesa, Cocilovo, Cornillet, Costa, Deprez, De Sarnez, Di Pietro, Drčar Murko, Duff, Duquesne, Ek, Fourtou, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Harkin, Hennis-Plasschaert, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Kacin, Klinz, Kułakowski, Laperrouze, Ludford, Maaten, Morillon, Mulder, Newton Dunn, Onyszkiewicz, Oviir, Polfer, Prodi, Resetarits, Ries, Riis-Jørgensen, Sbarbati, Schuth, Staniszewska, Starkevičiūtė, Szent-Iványi, Toia, Van Hecke, Watson

GUE/NGL: Agnoletto, Brie, Catania, Flasarová, Guidoni, Kaufmann, Kohlíček, Meijer, Musacchio, Papadimoulis, Remek, Rizzo, Strož

IND/DEM: Bonde, Goudin, Lundgren, Wohlin

NI: Allister, Belohorská, Czarnecki Marek Aleksander, Helmer, Martin Hans-Peter, Rutowicz

PPE-DE: Coelho

PSE: Arif, Berès, van den Berg, Berger, Bösch, Bono, Bourzai, Bozkurt, van den Burg, Carlotti, Casaca, Castex, Corbey, Cottigny, D'Alema, Désir, Douay, El Khadraoui, Ettl, Falbr, Ferreira Anne, Fruteau, Gruber, Guy-Quint, Hamon, Laignel, Le Foll, Lehtinen, Leichtfried, Lienemann, Mastenbroek, Moscovici, Napoletano, Pahor, Paleckis, Panzeri, Pinior, Pittella, Poignant, Rasmussen, Reynaud, Roure, Sacconi, Schapira, Scheele, Trautmann, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Weber Henri, Zingaretti

UEN: Camre

Verts/ALE: Auken, Beer, Bennahmias, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Cramer, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Harms, Hassi, Horáček, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Özdemir, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schmidt, Schroedter, Staes, Trüpel, Voggenhuber

Contrari: 388

ALDE: Bourlanges, Geremek, Hall, Lax, Malmström, Manders, Matsakis, Neyts-Uyttebroeck, Takkula, Väyrynen, Virrankoski, Wallis

GUE/NGL: Figueiredo, Guerreiro, Henin, Ransdorf, Verges, Wurtz

IND/DEM: Batten, Belder, Blokland, Borghezio, Clark, Farage, Grabowski, Knapman, Krupa, Louis, Nattrass, Pęk, Rogalski, Salvini, Sinnott, Speroni, Tomczak, Wise, Zapałowski, Železný

NI: Bobošíková, Chruszcz, Czarnecki Ryszard, Dillen, Giertych, Gollnisch, Lang, Le Rachinel, Martinez, Masiel, Schenardi, Wojciechowski Bernard Piotr

PPE-DE: Albertini, Andrikienė, Ashworth, Atkins, Audy, Bachelot-Narquin, Barsi-Pataky, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Berend, Böge, Bowis, Bradbourn, Braghetto, Brejc, Brepoels, Březina, Brok, Bushill-Matthews, Busuttil, Buzek, Callanan, Casa, Caspary, Castiglione, Cederschiöld, Chichester, Chmielewski, Coveney, Daul, Dehaene, Demetriou, Descamps, Deß, Deva, Díaz de Mera García Consuegra, Dimitrakopoulos, Dombrovskis, Doorn, Dover, Doyle, Duchoň, Duka-Zólyomi, Esteves, Eurlings, Fajmon, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Fjellner, Florenz, Fontaine, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, García-Margallo y Marfil, Gaubert, Gauzès, Gewalt, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, Grosch, Grossetête, Guellec, Gyürk, Harbour, Hatzidakis, Heaton-Harris, Hennicot-Schoepges, Herrero-Tejedor, Hieronymi, Higgins, Hökmark, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Ibrisagic, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jałowiecki, Járóka, Jeggle, Kaczmarek, Kamall, Karas, Kasoulides, Kelam, Kirkhope, Klaß, Koch, Konrad, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Kudrycka, Kušķis, Lamassoure, Landsbergis, Langen, Langendries, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, López-Istúriz White, Lulling, McGuinness, Mann Thomas, Marques, Martens, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Méndez de Vigo, Mikolášik, Millán Mon, Montoro Romero, Nassauer, Nicholson, Niebler, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Olbrycht, Oomen-Ruijten, Őry, Pack, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Parish, Peterle, Pieper, Pīks, Pinheiro, Piskorski, Pleštinská, Poettering, Pomés Ruiz, Posdorf, Posselt, Protasiewicz, Queiró, Radwan, Reul, Ribeiro e Castro, Roithová, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Samaras, Sartori, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schmitt, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Seeberg, Siekierski, Silva Peneda, Škottová, Sommer, Sonik, Spautz, Šťastný, Stevenson, Strejček, Stubb, Sturdy, Sudre, Surján, Szájer, Tajani, Tannock, Thyssen, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Vakalis, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Vidal-Quadras Roca, Vlasák, Vlasto, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, Wijkman, von Wogau, Wortmann-Kool, Záborská, Zahradil, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zieleniec, Zvěřina

PSE: Arnaoutakis, Ayala Sender, Badia I Cutchet, Batzeli, Beglitis, Beňová, Bullmann, Busquin, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carnero González, Cashman, Christensen, Corbett, De Rossa, De Vits, Díez González, Dobolyi, Estrela, Fava, Fazakas, Fernandes, Ford, García Pérez, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Goebbels, Golik, Gomes, Grabowska, Grech, Gröner, Groote, Gurmai, Hänsch, Hasse Ferreira, Haug, Hedkvist Petersen, Honeyball, Howitt, Hughes, Ilves, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Kinnock, Kósáné Kovács, Koterec, Krehl, Kuc, Kuhne, Lambrinidis, Leinen, Liberadzki, McAvan, McCarthy, Madeira, Maňka, Mann Erika, Martin David, Martínez Martínez, Matsouka, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moraes, Moreno Sánchez, Muscat, Myller, Obiols i Germà, Paasilinna, Piecyk, Rapkay, Riera Madurell, Rocard, Rothe, Rouček, Sakalas, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Schulz, Segelström, Skinner, Stockmann, Tabajdi, Tarabella, Tarand, Thomsen, Titley, Tzampazi, Walter, Weiler, Wynn, Yañez-Barnuevo García

UEN: Angelilli, Aylward, Berlato, Bielan, Crowley, Didžiokas, Janowski, Kamiński, Krasts, Kristovskis, Kuźmiuk, Libicki, Muscardini, Ó Neachtain, Pavilionis, Podkański, Poli Bortone, Roszkowski, Ryan, Szymański, Vaidere, Wojciechowski Janusz, Zīle

Verts/ALE: Evans Jillian, Hudghton, Jonckheer, Smith, Turmes, Ždanoka

Astensioni: 24

ALDE: Davies, Karim, Lynne

GUE/NGL: de Brún, Liotard, Maštálka, Pafilis, Pflüger, Seppänen, Uca, Wagenknecht

NI: Claeys, Mote, Rivera, Vanhecke

PPE-DE: De Veyrac

PSE: Ferreira Elisa, Hedh, Hegyi, Herczog, Swoboda, Wiersma, Zani

Verts/ALE: Lambert

Correzioni di voto

Favorevoli

Erna Hennicot-Schoepges

11.   Relazione Duff/Voggenhuber A6-0414/2005

Emendamento 2

Favorevoli: 107

ALDE: Chiesa, Takkula, Väyrynen

GUE/NGL: Agnoletto, Brie, Catania, de Brún, Figueiredo, Flasarová, Guidoni, Henin, Kohlíček, Liotard, Maštálka, Meijer, Musacchio, Pafilis, Papadimoulis, Pflüger, Ransdorf, Remek, Rizzo, Seppänen, Strož, Uca, Verges, Wagenknecht, Wurtz

IND/DEM: Batten, Blokland, Borghezio, Clark, Farage, Goudin, Grabowski, Knapman, Krupa, Louis, Lundgren, Nattrass, Sinnott, Speroni, Tomczak, Wise, Wohlin, Železný

NI: Allister, Chruszcz, Claeys, Dillen, Giertych, Gollnisch, Helmer, Lang, Le Rachinel, Martin Hans-Peter, Martinez, Romagnoli, Schenardi, Vanhecke, Wojciechowski Bernard Piotr

PPE-DE: Ashworth, Atkins, Bowis, Bradbourn, Bushill-Matthews, Callanan, Chichester, Deva, Dover, Duchoň, Fajmon, Harbour, Heaton-Harris, Kamall, Kirkhope, Nicholson, Parish, Pomés Ruiz, Škottová, Stevenson, Strejček, Sturdy, Tannock, Van Orden, Vlasák, Záborská, Zahradil, Zvěřina

PSE: Corbey

UEN: Bielan, Camre, Janowski, Kamiński, Kuźmiuk, Libicki, Roszkowski, Szymański, Wojciechowski Janusz, Zīle

Verts/ALE: Hudghton, Lipietz, Lucas, Romeva i Rueda, Schlyter, Smith, Staes

Contrari: 452

ALDE: Andrejevs, Andria, Beaupuy, Bourlanges, Bowles, Budreikaitė, Cavada, Chatzimarkakis, Cocilovo, Cornillet, Costa, Davies, Deprez, De Sarnez, Di Pietro, Drčar Murko, Duff, Duquesne, Ek, Fourtou, Geremek, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Kacin, Klinz, Kułakowski, Laperrouze, Lax, Ludford, Lynne, Maaten, Malmström, Manders, Matsakis, Morillon, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Onyszkiewicz, Oviir, Polfer, Prodi, Resetarits, Ries, Riis-Jørgensen, Sbarbati, Schuth, Staniszewska, Starkevičiūtė, Szent-Iványi, Toia, Van Hecke, Virrankoski, Wallis, Watson

GUE/NGL: Kaufmann

IND/DEM: Belder, Bonde, Pęk, Rogalski, Zapałowski

NI: Belohorská, Bobošíková, Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, Masiel, Rivera, Rutowicz

PPE-DE: Albertini, Andrikienė, Audy, Bachelot-Narquin, Barsi-Pataky, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Berend, Böge, Braghetto, Brejc, Brepoels, Březina, Brok, Busuttil, Buzek, Casa, Caspary, Castiglione, Cederschiöld, Chmielewski, Coelho, Coveney, Daul, Dehaene, Demetriou, Descamps, Deß, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Dimitrakopoulos, Dombrovskis, Doorn, Doyle, Duka-Zólyomi, Ehler, Esteves, Eurlings, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Fjellner, Florenz, Fontaine, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, García-Margallo y Marfil, Gaubert, Gauzès, Gewalt, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, Grosch, Grossetête, Guellec, Gyürk, Hatzidakis, Hennicot-Schoepges, Herrero-Tejedor, Hieronymi, Higgins, Hökmark, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Ibrisagic, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jałowiecki, Járóka, Jeggle, Kaczmarek, Karas, Kasoulides, Kelam, Klaß, Koch, Konrad, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Kudrycka, Kušķis, Lamassoure, Landsbergis, Langen, Langendries, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, López-Istúriz White, Lulling, McGuinness, Mann Thomas, Marques, Martens, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Méndez de Vigo, Mikolášik, Millán Mon, Montoro Romero, Nassauer, Niebler, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Olbrycht, Oomen-Ruijten, Őry, Pack, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Peterle, Pīks, Pinheiro, Piskorski, Pleštinská, Poettering, Posdorf, Posselt, Protasiewicz, Queiró, Radwan, Reul, Ribeiro e Castro, Roithová, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Samaras, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Seeberg, Siekierski, Silva Peneda, Sommer, Sonik, Spautz, Šťastný, Stubb, Sudre, Surján, Szájer, Tajani, Thyssen, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Vakalis, Varela Suanzes-Carpegna, Vatanen, Vidal-Quadras Roca, Vlasto, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, Wijkman, von Wogau, Wortmann-Kool, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zieleniec

PSE: Arif, Arnaoutakis, Ayala Sender, Badia I Cutchet, Batzeli, Beglitis, Beňová, Berès, van den Berg, Berger, Berman, Bösch, Bono, Bourzai, Bozkurt, Bullmann, van den Burg, Busquin, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Casaca, Cashman, Castex, Christensen, Corbett, Cottigny, D'Alema, De Rossa, Désir, De Vits, Díez González, Dobolyi, Douay, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Falbr, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, Ford, Fruteau, García Pérez, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Goebbels, Golik, Gomes, Grabowska, Grech, Gröner, Groote, Gruber, Gurmai, Guy-Quint, Hänsch, Hamon, Hasse Ferreira, Haug, Hedkvist Petersen, Hegyi, Herczog, Honeyball, Howitt, Hughes, Ilves, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Kinnock, Kósáné Kovács, Koterec, Krehl, Kuc, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Le Foll, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Liberadzki, Lienemann, McAvan, McCarthy, Madeira, Maňka, Mann Erika, Martin David, Martínez Martínez, Mastenbroek, Matsouka, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moraes, Moreno Sánchez, Moscovici, Muscat, Myller, Napoletano, Paasilinna, Pahor, Paleckis, Panzeri, Piecyk, Pinior, Pittella, Poignant, Rapkay, Rasmussen, Reynaud, Riera Madurell, Rocard, Rothe, Rouček, Roure, Sacconi, Sakalas, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Schapira, Scheele, Segelström, Skinner, Stockmann, Swoboda, Tabajdi, Tarabella, Tarand, Thomsen, Titley, Trautmann, Tzampazi, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Walter, Weber Henri, Weiler, Wynn, Yañez-Barnuevo García, Zani, Zingaretti

UEN: Angelilli, Aylward, Berlato, Crowley, Didžiokas, Krasts, Kristovskis, Muscardini, Ó Neachtain, Pavilionis, Podkański, Poli Bortone, Ryan, Vaidere

Verts/ALE: Auken, Beer, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Cramer, Evans Jillian, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Harms, Hassi, Horáček, Isler Béguin, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Özdemir, Onesta, Rühle, Schmidt, Schroedter, Trüpel, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

Astensioni: 7

NI: Baco, Mote

PPE-DE: Pieper

PSE: Hedh, Wiersma

Verts/ALE: Bennahmias, Jonckheer

Correzioni di voto

Favorevoli

Pedro Guerreiro, Bastiaan Belder

12.   Relazione Duff/Voggenhuber A6-0414/2005

Considerando I,2

Favorevoli: 476

ALDE: Andrejevs, Andria, Beaupuy, Bourlanges, Bowles, Budreikaitė, Busk, Cavada, Chiesa, Cocilovo, Cornillet, Costa, Deprez, De Sarnez, Di Pietro, Drčar Murko, Duff, Duquesne, Ek, Fourtou, Geremek, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Kacin, Klinz, Kułakowski, Laperrouze, Lax, Ludford, Lynne, Maaten, Malmström, Manders, Matsakis, Morillon, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Onyszkiewicz, Oviir, Polfer, Prodi, Resetarits, Ries, Riis-Jørgensen, Sbarbati, Schuth, Staniszewska, Starkevičiūtė, Szent-Iványi, Toia, Van Hecke, Virrankoski, Wallis, Watson

GUE/NGL: Agnoletto, Brie, Figueiredo, Flasarová, Guerreiro, Guidoni, Henin, Kaufmann, Maštálka, Musacchio, Papadimoulis, Ransdorf, Rizzo, Strož, Verges, Wurtz

IND/DEM: Železný

NI: Belohorská, Czarnecki Marek Aleksander, Gollnisch, Lang, Le Rachinel, Martin Hans-Peter, Martinez, Masiel, Rivera, Romagnoli, Schenardi

PPE-DE: Albertini, Audy, Bachelot-Narquin, Barsi-Pataky, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Berend, Böge, Braghetto, Brejc, Brepoels, Březina, Brok, Busuttil, Buzek, Callanan, Casa, Caspary, Castiglione, Cederschiöld, Chmielewski, Coelho, Coveney, Daul, Dehaene, Demetriou, Descamps, Deß, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Dimitrakopoulos, Dombrovskis, Doorn, Doyle, Duka-Zólyomi, Ehler, Esteves, Eurlings, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Fjellner, Florenz, Fontaine, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, García-Margallo y Marfil, Gaubert, Gauzès, Gewalt, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, Grosch, Grossetête, Guellec, Gyürk, Hatzidakis, Hennicot-Schoepges, Herrero-Tejedor, Hieronymi, Higgins, Hökmark, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Ibrisagic, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jałowiecki, Járóka, Jeggle, Kaczmarek, Karas, Kasoulides, Kelam, Klaß, Koch, Konrad, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Kudrycka, Kušķis, Lamassoure, Landsbergis, Langen, Langendries, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, López-Istúriz White, Lulling, McGuinness, Mann Thomas, Marques, Martens, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Méndez de Vigo, Mikolášik, Millán Mon, Montoro Romero, Nassauer, Niebler, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Olbrycht, Oomen-Ruijten, Őry, Pack, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Peterle, Pieper, Pīks, Pinheiro, Piskorski, Poettering, Pomés Ruiz, Posdorf, Posselt, Protasiewicz, Queiró, Radwan, Reul, Ribeiro e Castro, Roithová, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Samaras, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schmitt, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Seeberg, Siekierski, Silva Peneda, Sommer, Sonik, Spautz, Šťastný, Stubb, Sudre, Surján, Szájer, Tajani, Thyssen, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Vakalis, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Vidal-Quadras Roca, Vlasto, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, Wijkman, von Wogau, Wortmann-Kool, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zieleniec

PSE: Arif, Arnaoutakis, Ayala Sender, Badia I Cutchet, Batzeli, Beglitis, Beňová, Berès, van den Berg, Berger, Berman, Bösch, Bono, Bourzai, Bozkurt, Bullmann, van den Burg, Busquin, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Casaca, Cashman, Castex, Christensen, Corbett, Corbey, Cottigny, D'Alema, De Rossa, Désir, De Vits, Díez González, Douay, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Falbr, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, Ford, Fruteau, García Pérez, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Golik, Gomes, Grabowska, Grech, Gröner, Groote, Gruber, Gurmai, Guy-Quint, Hänsch, Hamon, Hasse Ferreira, Haug, Hedkvist Petersen, Hegyi, Herczog, Honeyball, Howitt, Hughes, Ilves, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Kinnock, Kósáné Kovács, Koterec, Krehl, Kuc, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Le Foll, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Liberadzki, Lienemann, McAvan, McCarthy, Madeira, Maňka, Mann Erika, Martin David, Martínez Martínez, Mastenbroek, Matsouka, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moraes, Moreno Sánchez, Moscovici, Muscat, Myller, Napoletano, Obiols i Germà, Paasilinna, Pahor, Panzeri, Piecyk, Pinior, Pittella, Poignant, Rapkay, Rasmussen, Reynaud, Riera Madurell, Rocard, Rothe, Rouček, Roure, Sacconi, Sakalas, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Schapira, Scheele, Schulz, Segelström, Skinner, Stockmann, Swoboda, Tabajdi, Tarabella, Tarand, Thomsen, Titley, Trautmann, Tzampazi, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Walter, Weber Henri, Weiler, Wiersma, Wynn, Yañez-Barnuevo García, Zani, Zingaretti

UEN: Angelilli, Aylward, Berlato, Bielan, Crowley, Didžiokas, Janowski, Kamiński, Kristovskis, Libicki, Muscardini, Ó Neachtain, Pavilionis, Poli Bortone, Roszkowski, Ryan, Szymański, Wojciechowski Janusz

Verts/ALE: Auken, Beer, Bennahmias, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Cramer, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Harms, Hassi, Horáček, Jonckheer, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Özdemir, Onesta, Rühle, Schmidt, Schroedter, Staes, Trüpel, Turmes, Voggenhuber

Contrari: 79

GUE/NGL: de Brún, Liotard, Meijer, Pafilis, Pflüger, Seppänen, Wagenknecht

IND/DEM: Batten, Belder, Blokland, Borghezio, Clark, Farage, Goudin, Grabowski, Knapman, Krupa, Louis, Lundgren, Nattrass, Pęk, Rogalski, Salvini, Sinnott, Speroni, Tomczak, Wise, Wohlin, Zapałowski

NI: Allister, Chruszcz, Claeys, Czarnecki Ryszard, Dillen, Giertych, Helmer, Mote, Rutowicz, Vanhecke, Wojciechowski Bernard Piotr

PPE-DE: Ashworth, Bowis, Bradbourn, Bushill-Matthews, Chichester, Deva, Dover, Duchoň, Fajmon, Harbour, Heaton-Harris, Kamall, Kirkhope, Nicholson, Parish, Pleštinská, Škottová, Stevenson, Strejček, Sturdy, Tannock, Van Orden, Vlasák, Záborská, Zahradil, Zvěřina

PSE: Dobolyi, Paleckis

UEN: Camre, Kuźmiuk, Vaidere, Zīle

Verts/ALE: Evans Jillian, Hudghton, Lucas, Romeva i Rueda, Schlyter, Smith, Ždanoka

Astensioni: 12

ALDE: Chatzimarkakis, Takkula, Väyrynen

GUE/NGL: Kohlíček, Remek, Uca

IND/DEM: Bonde

NI: Baco, Bobošíková

PSE: Goebbels, Hedh

UEN: Podkański

13.   Relazione Duff/Voggenhuber A6-0414/2005

Emendamento 3

Favorevoli: 90

ALDE: Bourlanges, Jäätteenmäki, Jensen, Takkula, Väyrynen, Wallis

GUE/NGL: Agnoletto, Brie, Catania, de Brún, Figueiredo, Flasarová, Guerreiro, Guidoni, Henin, Kohlíček, Liotard, Maštálka, Meijer, Musacchio, Papadimoulis, Pflüger, Ransdorf, Remek, Rizzo, Seppänen, Strož, Uca, Verges, Wagenknecht, Wurtz

IND/DEM: Belder, Blokland, Bonde, Grabowski, Krupa, Pęk, Rogalski, Tomczak, Zapałowski

NI: Bobošíková, Czarnecki Ryszard

PPE-DE: Ashworth, Belet, Bowis, Bradbourn, Bushill-Matthews, Callanan, Chichester, Deva, Dover, Duchoň, Fajmon, Harbour, Heaton-Harris, Kamall, Kirkhope, Nicholson, Parish, Škottová, Stevenson, Strejček, Sturdy, Szájer, Tannock, Van Orden, Vlasák, Záborská, Zahradil, Zvěřina

PSE: Corbey, Hedh, Pahor

UEN: Bielan, Camre, Janowski, Kamiński, Kuźmiuk, Libicki, Podkański, Roszkowski, Szymański, Wojciechowski Janusz

Verts/ALE: Evans Jillian, de Groen-Kouwenhoven, Hudghton, Lucas, Romeva i Rueda, Schlyter, Smith

Contrari: 444

ALDE: Andrejevs, Beaupuy, Bowles, Budreikaitė, Busk, Cavada, Chatzimarkakis, Cocilovo, Cornillet, Costa, Deprez, De Sarnez, Di Pietro, Drčar Murko, Duff, Duquesne, Ek, Fourtou, Geremek, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, in 't Veld, Kacin, Klinz, Kułakowski, Laperrouze, Lax, Ludford, Lynne, Maaten, Malmström, Manders, Matsakis, Morillon, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Onyszkiewicz, Oviir, Polfer, Prodi, Resetarits, Ries, Riis-Jørgensen, Sbarbati, Schuth, Staniszewska, Starkevičiūtė, Szent-Iványi, Toia, Van Hecke, Virrankoski, Watson

IND/DEM: Borghezio, Louis, Salvini, Speroni

NI: Allister, Chruszcz, Czarnecki Marek Aleksander, Giertych, Helmer, Martin Hans-Peter, Masiel, Mote, Rivera, Wojciechowski Bernard Piotr

PPE-DE: Albertini, Andrikienė, Audy, Bachelot-Narquin, Barsi-Pataky, Bauer, Beazley, Becsey, Berend, Böge, Braghetto, Brejc, Brepoels, Březina, Brok, Busuttil, Buzek, Casa, Caspary, Castiglione, Cederschiöld, Chmielewski, Coelho, Coveney, Daul, Dehaene, Demetriou, Descamps, Deß, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Dimitrakopoulos, Dombrovskis, Doorn, Doyle, Duka-Zólyomi, Ehler, Esteves, Eurlings, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Fjellner, Florenz, Fontaine, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, García-Margallo y Marfil, Gaubert, Gauzès, Gewalt, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, Grosch, Grossetête, Guellec, Gyürk, Hatzidakis, Hennicot-Schoepges, Herrero-Tejedor, Hieronymi, Higgins, Hökmark, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Ibrisagic, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jałowiecki, Járóka, Jeggle, Kaczmarek, Karas, Kasoulides, Kelam, Klaß, Koch, Konrad, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Kudrycka, Kušķis, Lamassoure, Landsbergis, Langen, Langendries, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, López-Istúriz White, Lulling, McGuinness, Mann Thomas, Marques, Martens, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Méndez de Vigo, Mikolášik, Millán Mon, Montoro Romero, Nassauer, Niebler, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Olbrycht, Oomen-Ruijten, Őry, Pack, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Peterle, Pīks, Pinheiro, Piskorski, Pleštinská, Poettering, Pomés Ruiz, Posdorf, Posselt, Protasiewicz, Queiró, Radwan, Reul, Ribeiro e Castro, Roithová, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Samaras, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Seeberg, Siekierski, Silva Peneda, Sommer, Sonik, Spautz, Šťastný, Stubb, Sudre, Surján, Tajani, Thyssen, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Vakalis, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Vidal-Quadras Roca, Vlasto, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, Wijkman, Wortmann-Kool, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zieleniec

PSE: Arif, Arnaoutakis, Ayala Sender, Badia I Cutchet, Batzeli, Beglitis, Beňová, Berès, van den Berg, Berger, Berman, Bösch, Bono, Bourzai, Bozkurt, Bullmann, van den Burg, Busquin, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Casaca, Cashman, Christensen, Corbett, Cottigny, D'Alema, De Rossa, Désir, De Vits, Díez González, Dobolyi, Douay, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Falbr, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Elisa, Ford, Fruteau, García Pérez, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Goebbels, Golik, Gomes, Grabowska, Grech, Gröner, Groote, Gruber, Gurmai, Guy-Quint, Hänsch, Hamon, Hasse Ferreira, Haug, Hedkvist Petersen, Hegyi, Herczog, Honeyball, Howitt, Hughes, Ilves, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Kinnock, Kósáné Kovács, Koterec, Krehl, Kuc, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Le Foll, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Liberadzki, McAvan, McCarthy, Madeira, Maňka, Mann Erika, Martin David, Martínez Martínez, Mastenbroek, Matsouka, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moraes, Moreno Sánchez, Moscovici, Muscat, Myller, Napoletano, Obiols i Germà, Paasilinna, Paleckis, Panzeri, Piecyk, Pinior, Pittella, Poignant, Rapkay, Rasmussen, Reynaud, Riera Madurell, Rocard, Rothe, Rouček, Roure, Sacconi, Sakalas, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Schapira, Scheele, Schulz, Segelström, Skinner, Stockmann, Swoboda, Tabajdi, Tarabella, Tarand, Thomsen, Titley, Trautmann, Tzampazi, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Walter, Weber Henri, Weiler, Wiersma, Wynn, Zani, Zingaretti

UEN: Angelilli, Aylward, Berlato, Crowley, Didžiokas, Kristovskis, Muscardini, Ó Neachtain, Pavilionis, Poli Bortone, Ryan, Vaidere, Zīle

Verts/ALE: Auken, Beer, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Cramer, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, Harms, Hassi, Horáček, Isler Béguin, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Özdemir, Onesta, Rühle, Schmidt, Schroedter, Staes, Trüpel, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

Astensioni: 30

ALDE: Chiesa

GUE/NGL: Kaufmann, Pafilis

IND/DEM: Batten, Clark, Farage, Goudin, Knapman, Lundgren, Nattrass, Sinnott, Wise, Wohlin, Železný

NI: Baco, Belohorská, Claeys, Dillen, Gollnisch, Lang, Le Rachinel, Martinez, Romagnoli, Rutowicz, Schenardi, Vanhecke

PPE-DE: Pieper

PSE: Lienemann

Verts/ALE: Bennahmias, Jonckheer

Correzioni di voto

Contrari

Diana Wallis

14.   Relazione Duff/Voggenhuber A6-0414/2005

Risoluzione

Favorevoli: 385

ALDE: Andrejevs, Andria, Beaupuy, Budreikaitė, Busk, Cavada, Chiesa, Cocilovo, Costa, Deprez, De Sarnez, Di Pietro, Drčar Murko, Duff, Duquesne, Ek, Fourtou, Geremek, Gibault, Griesbeck, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Kacin, Klinz, Kułakowski, Laperrouze, Ludford, Malmström, Matsakis, Morillon, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Onyszkiewicz, Oviir, Polfer, Prodi, Resetarits, Ries, Riis-Jørgensen, Sbarbati, Schuth, Staniszewska, Szent-Iványi, Toia, Van Hecke, Virrankoski, Wallis, Watson

GUE/NGL: Kaufmann

NI: Belohorská, Masiel, Rivera

PPE-DE: Albertini, Andrikienė, Audy, Bachelot-Narquin, Barsi-Pataky, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Berend, Böge, Braghetto, Brejc, Brepoels, Březina, Brok, Busuttil, Buzek, Casa, Caspary, Castiglione, Cederschiöld, Chmielewski, Coelho, Coveney, Daul, Dehaene, Demetriou, Descamps, Deß, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Dimitrakopoulos, Dombrovskis, Doorn, Doyle, Duka-Zólyomi, Ehler, Esteves, Eurlings, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Fjellner, Florenz, Fontaine, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, García-Margallo y Marfil, Gaubert, Gauzès, Gewalt, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Gräßle, Grosch, Grossetête, Guellec, Gyürk, Hatzidakis, Hennicot-Schoepges, Hieronymi, Higgins, Hökmark, Hoppenstedt, Hybášková, Ibrisagic, Itälä, Járóka, Jeggle, Karas, Kasoulides, Kelam, Klaß, Koch, Konrad, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Kušķis, Lamassoure, Landsbergis, Langen, Langendries, Lechner, Lehne, Liese, Lulling, McGuinness, Mann Thomas, Marques, Martens, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Méndez de Vigo, Millán Mon, Montoro Romero, Nassauer, Niebler, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Oomen-Ruijten, Őry, Pack, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Peterle, Pīks, Pinheiro, Pleštinská, Poettering, Pomés Ruiz, Posdorf, Posselt, Radwan, Reul, Roithová, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Samaras, Schierhuber, Schmitt, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Seeberg, Silva Peneda, Sommer, Spautz, Šťastný, Stubb, Sudre, Surján, Szájer, Tajani, Thyssen, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Vakalis, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Vidal-Quadras Roca, Vlasto, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, Wijkman, von Wogau, Wortmann-Kool, Zappalà, Zatloukal, Zieleniec

PSE: Arnaoutakis, Ayala Sender, Badia I Cutchet, Batzeli, Beglitis, Beňová, van den Berg, Berger, Berman, Bösch, Bozkurt, Bullmann, van den Burg, Busquin, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carnero González, Cashman, Christensen, Corbett, D'Alema, De Rossa, De Vits, Díez González, Dobolyi, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Falbr, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Elisa, Ford, García Pérez, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Goebbels, Golik, Gomes, Grabowska, Grech, Gröner, Groote, Gruber, Gurmai, Guy-Quint, Hänsch, Hasse Ferreira, Haug, Hedkvist Petersen, Hegyi, Honeyball, Howitt, Hughes, Ilves, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Kinnock, Kósáné Kovács, Koterec, Krehl, Kuc, Kuhne, Lambrinidis, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Liberadzki, McAvan, McCarthy, Madeira, Maňka, Mann Erika, Martin David, Martínez Martínez, Mastenbroek, Matsouka, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moraes, Moreno Sánchez, Muscat, Myller, Napoletano, Obiols i Germà, Paasilinna, Pahor, Paleckis, Panzeri, Piecyk, Pinior, Pittella, Rapkay, Rasmussen, Riera Madurell, Rocard, Rouček, Sacconi, Sakalas, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Scheele, Schulz, Segelström, Skinner, Stockmann, Swoboda, Tabajdi, Tarabella, Tarand, Thomsen, Titley, Tzampazi, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Walter, Weiler, Wiersma, Wynn, Yañez-Barnuevo García, Zani, Zingaretti

UEN: Angelilli, Aylward, Berlato, Crowley, Didžiokas, Kristovskis, Muscardini, Ó Neachtain, Pavilionis, Poli Bortone, Ryan

Verts/ALE: Auken, Beer, Breyer, Cohn-Bendit, Cramer, Evans Jillian, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Harms, Hassi, Horáček, Isler Béguin, Kallenbach, Kusstatscher, Lichtenberger, Lipietz, Özdemir, Rühle, Schmidt, Schroedter, Trüpel, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

Contrari: 125

ALDE: Bowles, Guardans Cambó, Harkin, Hennis-Plasschaert, Lax, Lynne, Maaten, Manders, Mulder, Takkula, Väyrynen

GUE/NGL: Agnoletto, Brie, Catania, de Brún, Figueiredo, Flasarová, Guerreiro, Guidoni, Henin, Kohlíček, Liotard, Maštálka, Meijer, Musacchio, Pafilis, Papadimoulis, Pflüger, Ransdorf, Remek, Rizzo, Seppänen, Strož, Uca, Verges, Wagenknecht, Wurtz

IND/DEM: Batten, Belder, Blokland, Bonde, Borghezio, Clark, Farage, Goudin, Grabowski, Knapman, Krupa, Louis, Lundgren, Nattrass, Pęk, Rogalski, Salvini, Sinnott, Speroni, Tomczak, Wise, Wohlin, Zapałowski, Železný

NI: Allister, Bobošíková, Chruszcz, Claeys, Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, Dillen, Giertych, Gollnisch, Helmer, Lang, Le Rachinel, Martin Hans-Peter, Martinez, Mote, Romagnoli, Rutowicz, Schenardi, Vanhecke, Wojciechowski Bernard Piotr

PPE-DE: Ashworth, Bowis, Bradbourn, Bushill-Matthews, Callanan, Chichester, Deva, Dover, Duchoň, Fajmon, Harbour, Heaton-Harris, Iturgaiz Angulo, Kamall, Kirkhope, Nicholson, Parish, Škottová, Stevenson, Strejček, Sturdy, Tannock, Van Orden, Vlasák, Záborská, Zahradil, Zvěřina

PSE: Hedh

UEN: Bielan, Camre, Janowski, Kamiński, Kuźmiuk, Libicki, Podkański, Roszkowski, Szymański, Wojciechowski Janusz

Verts/ALE: Hudghton, Lucas, Romeva i Rueda, Schlyter, Smith, Staes

Astensioni: 51

ALDE: Chatzimarkakis, Hall, Starkevičiūtė

PPE-DE: Graça Moura, Hudacký, Jałowiecki, Kaczmarek, Kudrycka, Lewandowski, Mikolášik, Olbrycht, Pieper, Piskorski, Protasiewicz, Saryusz-Wolski, Siekierski, Sonik, Zaleski

PSE: Arif, Berès, Bono, Bourzai, Carlotti, Casaca, Castex, Corbey, Cottigny, Désir, Douay, Ferreira Anne, Fruteau, Hamon, Laignel, Le Foll, Lienemann, Moscovici, Poignant, Reynaud, Roure, Schapira, Trautmann, Weber Henri

UEN: Vaidere, Zīle

Verts/ALE: Bennahmias, Buitenweg, Flautre, Jonckheer, Lagendijk, Lambert, Onesta

Correzioni di voto

Favorevoli

Carlos Iturgáiz Angulo

15.   RC — B6-0057/2006 — Cambogia

Risoluzione

Favorevoli: 80

ALDE: Geremek, Hall, Lynne, Maaten, Matsakis, Onyszkiewicz, Prodi

GUE/NGL: Brie, Kohlíček, Meijer, Strož

IND/DEM: Bonde, Krupa, Rogalski

NI: Czarnecki Ryszard, Martin Hans-Peter, Rutowicz

PPE-DE: Andrikienė, Bowis, Caspary, Chichester, Coveney, Daul, Deß, Dimitrakopoulos, Duchoň, Elles, Fraga Estévez, Gauzès, Gomolka, Grossetête, Hatzidakis, Jeggle, Kaczmarek, Kratsa-Tsagaropoulou, Mann Thomas, Mavrommatis, Montoro Romero, Nicholson, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Pleštinská, Posselt, Roithová, Rübig, Samaras, Saryusz-Wolski, Šťastný, Sudre, Surján, Tannock, Trakatellis, Varvitsiotis, Vatanen, Wieland, Zaleski

PSE: Ayala Sender, Casaca, Ettl, García Pérez, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Haug, Kindermann, Kuc, Martin David, Medina Ortega, Miguélez Ramos, Roure, Sakalas, Sánchez Presedo, Scheele, Yañez-Barnuevo García

UEN: Bielan, Ó Neachtain

Verts/ALE: Flautre, Onesta, Romeva i Rueda, Schlyter, Smith

Astensioni: 1

GUE/NGL: Pafilis


TESTI APPROVATI

 

P6_TA(2006)0021

Norme di comportamento applicabili ai deputati (modifica del regolamento del Parlamento)

Decisione del Parlamento europeo sulla modifica del regolamento del Parlamento europeo per quanto attiene alle norme di comportamento applicabili ai deputati europei (2005/2075(REG))

Il Parlamento europeo,

vista la lettera del suo Presidente del 18 marzo 2005,

viste le proposte di modifica del suo regolamento formulate dall'Ufficio di presidenza in data 7 marzo 2005,

visto l'articolo 202 del suo regolamento,

vista la relazione della commissione per gli affari costituzionali (A6-0413/2005),

A.

considerando che è importante vigilare affinché i suoi lavori possano svolgersi in piena dignità, pur salvaguardando il carattere vivace delle discussioni,

B.

considerando che le disposizioni attualmente contemplate dal suo regolamento non consentono di reagire in maniera adeguata ad azioni di turbativa dei propri lavori e di altre attività all'interno di tutti i suoi locali,

C.

considerando che è necessario, come nel caso di tutte le assemblee parlamentari, introdurre la possibilità di comminare delle sanzioni nei confronti di coloro tra i suoi membri che non si conformerebbero alle norme di comportamento, in merito a cui spetta a lui stesso definire i grandi principi, nonché di organizzare una procedura di ricorso interno contro le decisioni che hanno sancito tali sanzioni, al fine di garantire i diritti della difesa,

1.

decide di apportare al suo regolamento le modifiche in appresso;

2.

decide che tali modifiche entreranno in vigore il primo giorno della tornata che segue, conformemente all'articolo 202, paragrafo 3 del suo regolamento;

3.

incarica il suo Presidente di trasmettere la presente decisione, per informazione, al Consiglio, alla Commissione e ai parlamenti degli Stati membri.

Norme di comportamento

Interessi finanziari dei deputati, norme di comportamento e accesso al Parlamento

1.   Il Parlamento può stabilire norme di comportamento per i propri membri . Tali norme sono adottate in conformità dell'articolo 202, paragrafo 2, e allegate al presente regolamento.

1.   Il Parlamento può stabilire norme di trasparenza relative agli interessi finanziari dei propri membri, che sono allegate al presente regolamento.

1 bis.     Il comportamento dei deputati è improntato al rispetto reciproco, poggia sui valori e i principi definiti nei testi fondamentali dell'Unione europea, salvaguarda la dignità del Parlamento e non deve compromettere il regolare svolgimento dei lavori parlamentari né la quiete in tutti gli edifici del Parlamento.

Il mancato rispetto di tali elementi può comportare l'applicazione delle misure previste agli articoli 146, 147 e 148.

1 ter.     L'applicazione del presente articolo non ostacola in nessun modo la vivacità delle discussioni parlamentari né la libertà di parola dei deputati.

Essa si fonda sul pieno rispetto delle prerogative dei deputati quali definite nel diritto primario e nello statuto loro applicabile.

Essa si basa altresì sul principio di trasparenza e garantisce che ogni disposizione in materia sia portata a conoscenza dei deputati, che vengono informati individualmente dei loro diritti e doveri.

Il termine «svolgimento delle sedute» comprende la questione del comportamento dei deputati all'interno di tutti i locali del Parlamento.

3.   Le riunioni delle commissioni del Parlamento sono di norma pubbliche. Le commissioni possono tuttavia decidere, al più tardi in sede di approvazione dell'ordine del giorno della riunione in questione, di dividere l'ordine del giorno di una determinata riunione in punti aperti al pubblico e punti a porte chiuse. Tuttavia, in caso di riunioni a porte chiuse la commissione può decidere, fatto salvo l'articolo 4, paragrafi da 1 a 4 del regolamento CE n. 1049/2001 del Parlamento europeo e del Consiglio di concedere l'accesso del pubblico ai documenti e al processo verbale della riunione.

3.   Le riunioni delle commissioni del Parlamento sono di norma pubbliche. Le commissioni possono tuttavia decidere, al più tardi in sede di approvazione dell'ordine del giorno della riunione in questione, di dividere l'ordine del giorno di una determinata riunione in punti aperti al pubblico e punti a porte chiuse. Tuttavia, in caso di riunioni a porte chiuse la commissione può decidere, fatto salvo l'articolo 4, paragrafi da 1 a 4 del regolamento (CE) n. 1049/2001 del Parlamento europeo e del Consiglio di concedere l'accesso del pubblico ai documenti e al processo verbale della riunione. In caso di violazione delle norme di confidenzialità si applica l'articolo 147.

CAPITOLO 3 bis

MISURE IN CASO DI MANCATO RISPETTO DELLE NORME DI COMPORTAMENTO

(Da inserire prima dell'articolo 146)

Richiamo all'ordine

Misure immediate

1.   Il Presidente richiama all'ordine il deputato che disturbi la seduta .

1.   Il Presidente richiama all'ordine il deputato che attenti al regolare svolgimento della seduta o il cui comportamento non sia compatibile con le disposizioni pertinenti dell'articolo 9.

3.   In caso di nuova recidiva, il Presidente può espellerlo dall'Aula per il resto della seduta. Il Segretario generale vigila sull' immediata esecuzione del provvedimento, assistito dagli uscieri e, se necessario, dal personale di sicurezza in forza al Parlamento.

3.    Qualora la turbativa continui o in caso di nuova recidiva, il Presidente può togliergli la parola ed espellerlo dall'Aula per il resto della seduta. In caso di gravità eccezionale egli può altresì ricorrere a quest'ultima misura immediatamente e senza un secondo richiamo all'ordine . Il Segretario generale vigila immediatamente sull'esecuzione di un siffatto provvedimento, assistito dagli uscieri e, se necessario, dal personale di sicurezza in forza al Parlamento.

3 bis.     In caso di tumulti e azioni di disturbo che pregiudichino il proseguimento dei lavori, il Presidente, al fine di ristabilire l'ordine, sospende la seduta per un dato tempo o la toglie. Se riescono vani i suoi richiami, abbandona il seggio e la seduta è sospesa. Essa riprende previa convocazione da parte del Presidente.

3 ter.     I poteri definiti ai paragrafi da 1 a 3 bis sono attribuiti, mutatis mutandis, al presidente di seduta di organi, commissioni e delegazioni quali definiti dal presente regolamento.

3 quater.     Se del caso, in funzione della gravità della violazione delle norme di comportamento, il presidente di seduta può presentare al Presidente una richiesta di attuazione dell'articolo 147, al massimo entro la tornata successiva o la riunione seguente dell'organo, della commissione o della delegazione interessati.

Esclusione dall'Aula

Sanzioni

1.   Nel caso di infrazioni all'ordine o di turbativa dell'attività del Parlamento particolarmente gravi, il Presidente, dopo un'ingiunzione solenne, può proporre al Parlamento, subito o al più tardi nel corso della tornata successiva, di pronunciare la censura, che produce di diritto l'esclusione immediata dall'Aula e l'interdizione di ricomparirvi per un periodo da due a cinque giorni.

1.   Nel caso di infrazioni all'ordine o di turbativa dell'attività del Parlamento con modalità eccezionalmente gravi, in violazione dei principi definiti all'articolo 9, il Presidente , previa consultazione del deputato interessato, adotta con decisione motivata la sanzione adeguata e la notifica all'interessato e ai presidenti degli organi, commissioni e delegazioni ai quali appartiene, prima di informarne la plenaria.

2.    Il Parlamento delibera su questo provvedimento disciplinare nel momento fissato dal Presidente, che si colloca nel corso della seduta in cui si sono verificati i fatti che ne sono l'origine, ovvero, in caso di turbativa al di fuori dell'Aula, quando il Presidente ne è stato informato, o in ogni caso al più tardi nel corso della tornata successiva. Il deputato contro il quale è stata chiesta questa misura ha il diritto di essere inteso dal Parlamento prima della votazione. Il suo tempo di parola non può superare cinque minuti.

2.    La valutazione dei comportamenti osservati deve tener conto del loro carattere puntuale, ricorrente o permanente nonché del loro grado di gravità sulla base degli orientamenti generali allegati al presente regolamento (1).

3.     Sulla misura disciplinare chiesta si vota elettronicamente senza discussione. Le richieste di cui all'articolo 149, paragrafo 3, e all'articolo 160, paragrafo 1, non sono ricevibili.

3.    La sanzione può consistere in una o più di una delle misure seguenti:

a)

ammonizione;

b)

perdita del diritto all'indennità di soggiorno per un periodo da due a dieci giorni;

c)

fatto salvo l'esercizio del diritto di voto in plenaria e con riserva in tal caso del rigoroso rispetto delle norme di comportamento, sospensione temporanea, per un periodo da due a dieci giorni consecutivi di riunione del Parlamento o di uno qualsiasi dei suoi organi, commissioni o delegazioni, dalla partecipazione a tutte o a una parte delle attività del Parlamento;

d)

presentazione alla Conferenza dei presidenti, conformemente all'articolo 18, di una proposta intesa a portare alla sospensione o al ritiro di uno o dei mandati elettivi occupati in seno al Parlamento.

Tumulto in Aula

Modalità di ricorso interno

In caso di tumulti e azioni di disturbo che pregiudichino il regolare svolgimento dei lavori, il Presidente, al fine di ristabilire l'ordine, sospende la seduta per un dato tempo o la toglie. Se riescono vani i suoi richiami, abbandona il seggio e la seduta è sospesa. Essa riprende previa convocazione da parte del Presidente.

Il deputato interessato può presentare all'Ufficio di presidenza, entro il termine di due settimane a decorrere dalla notifica della sanzione adottata dal Presidente, un ricorso interno che sospende l'applicazione della sanzione. L'Ufficio di presidenza può, entro quattro settimane dalla presentazione del ricorso, annullare, confermare o ridurre la portata della sanzione adottata fatti salvi i diritti di ricorso esterni a disposizione dell'interessato. In assenza di decisione dell'Ufficio di presidenza entro il termine impartito, la sanzione è considerata nulla e non avvenuta.

Orientamenti generali relativi all'interpretazione delle norme di comportamento applicabili ai deputati

1.

È opportuno distinguere i comportamenti di natura visiva, che possono essere tollerati nella misura in cui non siano ingiuriosi e/o diffamatori, mantengano proporzioni ragionevoli e non generino dei conflitti, da quelli che comportano una turbativa attiva di qualsiasi attività parlamentare.

2.

I deputati sono responsabili della violazione all'interno dei locali del Parlamento delle norme di comportamento applicabili ai deputati da parte di persone che essi impiegano o di cui facilitano l'accesso al Parlamento.

Il Presidente o i suoi rappresentanti esercitano il potere disciplinare nei confronti di tali persone o di qualsiasi altra persona esterna al Parlamento che si trovi nei suoi locali.


(1)   Cfr. allegato XVI bis

P6_TA(2006)0022

Attuazione della Carta europea per le piccole imprese

Risoluzione del Parlamento europeo sull'attuazione della Carta europea per le piccole imprese (2005/2123(INI))

Il Parlamento europeo,

vista la sua risoluzione del 9 marzo 2005 sulla revisione a medio termine della Strategia di Lisbona (1),

viste le conclusioni della Presidenza del Consiglio europeo di Lisbona del marzo 2000,

viste le conclusioni della Presidenza del Consiglio europeo di Barcellona del marzo 2002,

vista la relazione del gruppo di alto livello presieduto da Wim Kok, in seguito alla riunione del Consiglio europeo di Barcellona,

viste le conclusioni della Presidenza del Consiglio europeo di Bruxelles del marzo 2005,

vista la comunicazione della Commissione del 2 febbraio 2005 dal titolo «Lavorare insieme per la crescita e l'occupazione: il rilancio della Strategia di Lisbona» (COM(2005)0024),

vista la quinta relazione della Commissione sull'attuazione della Carta europea per le piccole imprese (COM(2005)0030),

vista la Carta europea per le piccole imprese, approvata dal Consiglio europeo a Santa Maria da Feira nel giugno 2000,

vista la sua risoluzione del 9 giugno 2005 intitolata «Rafforzare la competitività europea: conseguenze delle trasformazioni industriali sulla politica e il ruolo delle PMI» (2),

vista l'articolo 45 del suo regolamento,

vista la relazione della commissione per l'industria, la ricerca e l'energia e i pareri della commissione per i problemi economici e monetari e della commissione per l'occupazione e gli affari sociali (A6-0405/2005),

A.

considerando che il Consiglio europeo ha adottato la strategia volta a fare dell'Europa l'economia basata sulla conoscenza più competitiva del mondo,

B.

considerando che la Commissione ha lanciato una politica del «pensa anzitutto in piccolo» e proposto nuovi programmi destinati alle piccole e medie imprese (PMI), segnatamente un Piano d'azione sullo spirito imprenditoriale,

C.

considerando che la comunicazione della Commissione del 2 febbraio 2005 sul rilancio della strategia di Lisbona ignora le piccole imprese proprio quando il Consiglio europeo di Lisbona aveva dichiarato che dette piccole imprese sono la spina dorsale dell'economia europea e della creazione di occupazione,

D.

considerando che la Carta europea per le piccole imprese è stata approvata dagli Stati membri dell'Unione europea, dai paesi in via di adesione, dai paesi candidati, dagli Stati associati nonché dalla Commissione, portando a 35 i paesi in cui è in vigore; considerando che i meccanismi d'applicazione della Carta sono basati sul metodo aperto di coordinamento fra gli Stati,

E.

considerando che la Commissione ha fornito le istruzioni fondamentali per le riforme a livello dell'Unione europea incentrandole su 8 azioni principali corredate di circa 100 azioni a livello regolamentare, finanziario e di politica di sviluppo da realizzare entro il 2008,

F.

considerando che il Consiglio europeo ha chiesto una più rapida attuazione della Carta,

G.

considerando che le organizzazioni professionali svolgono un ruolo attivo nell'applicazione della Carta e che desiderano rafforzare la loro partecipazione; considerando che la valutazione del contenuto della Carta da parte delle piccole imprese è positiva,

H.

considerando che sussiste tuttora una mancanza di informazioni pertinenti sulle piccole e microimprese e che una conoscenza insufficiente di tali imprese rappresenta un freno allo sviluppo di politiche imprenditoriali efficaci,

I.

considerando che, in seguito a una raccomandazione del Consiglio, la quinta relazione della Commissione sull'applicazione della Carta è incentrata su tre delle dieci linee d'azione, ossia l'educazione allo spirito imprenditoriale, una migliore regolamentazione e il controllo della penuria di manodopera qualificata,

J.

considerando che le piccole imprese e le imprese artigianali sono due dei principali motori che permettono di incrementare l'occupazione in Europa; considerando che esse svolgono un ruolo capitale nella competitività e nell'innovazione nonché nella formazione professionale e che rappresentano un elemento essenziale della coesione sociale nel contesto urbano e rurale,

K.

considerando che il gruppo di alto livello, la Commissione e il Consiglio europeo hanno proposto e deciso un nuovo avvio del processo di Lisbona,

Carta europea per le piccole imprese

1.

si rallegra per l'attuazione della Carta al di fuori dell'Unione europea; ritiene che essa svolge un ruolo positivo nella preparazione dei paesi in via di adesione e dei paesi candidati e che la sua attuazione dovrebbe essere incoraggiata nella strategia di preadesione;

2.

sottolinea la responsabilità che incombe agli Stati membri e ai paesi associati nel quadro di EUROMED di attuare in modo più esaustivo la Carta, e li incoraggia ad imparare l'uno dall'altro mediante lo scambio di buone prassi in tale settore;

3.

rileva l'importanza delle piccole imprese per la realizzazione degli obiettivi di Lisbona di una crescita maggiore e duratura nonché di nuovi e migliori posti di lavoro;

4.

sostiene il principio dell'attuazione della Carta negli Stati associati; ritiene che rappresenti un eccellente vettore di ravvicinamento delle legislazioni tra tali Stati e l'Unione europea; auspica che la Carta abbia un posto di rilievo nei progetti della politica europea di vicinato;

5.

ritiene che il metodo aperto di coordinamento fra gli Stati sia pertinente, ma che non debba esentare la Commissione da una partecipazione attiva all'attuazione della Carta;

6.

auspica che le strutture delle organizzazioni professionali delle piccole imprese, soprattutto a livello regionale, vengano rafforzate e che tali organizzazioni vengano associate in un modo migliore; ritiene che le conferenze annuali sulla Carta dovrebbero essere integrate da altre riunioni regolari per strutturare gli scambi e la diffusione delle migliori pratiche; auspica la promozione di progetti di cooperazione e collaborazione tra piccole imprese;

7.

ricorda che la Carta riguarda le piccole imprese e che tale specificità le conferisce tutto il suo valore; tuttavia ritiene opportuno, nel rispetto della specificità, integrare e complementare le azioni «piccole imprese» della Carta con la politica globale destinata alle PMI grazie ad un'azione vincolante, non soltanto a livello comunitario ma anche a livello di Stati membri, in cui si deve promuovere specificatamente la messa in comune delle migliori prassi; prende atto in particolare che la decima e ultima linea d'azione sul rafforzamento della rappresentanza degli interessi delle piccole imprese richiede un'analisi completa del modo in cui vengono rappresentati a livello dell'Unione europea e a livello nazionale gli interessi delle piccole imprese, anche mediante il dialogo sociale; sottolinea che questa è un'esigenza fondamentale visto che l'attuale composizione del partenariato sociale riflette in via primaria gli interessi delle grandi imprese e dei loro dipendenti; osserva peraltro che la relazione attuale della Commissione sull'attuazione della Carta europea per le piccole imprese concentra l'attenzione su altri tre settori prioritari della Carta e insiste affinché tale analisi sia completata e pubblicata quanto prima; esorta, nel frattempo, i rappresentanti dei datori di lavoro, nel loro ruolo di parti sociali, a rappresentare senza indugi gli interessi delle piccole imprese;

8.

ricorda che la nozione stessa di «piccola impresa» raggruppa imprese di dimensioni, natura e attività diverse, con situazioni e necessità diverse; auspica che la Commissione utilizzi i meccanismi della Carta e cooperi con le organizzazioni professionali delle piccole imprese per porre rimedio alla mancanza di informazioni e di dati disponibili su tali imprese, sulle loro necessità e potenzialità; ribadisce la sua richiesta, tenendo presente la specificità delle imprese artigianali, di procedere ad analisi economiche e statistiche fini e specifiche su tali imprese nonché di rilanciare i lavori sull'impresa a carattere artigianale;

Contenuto della relazione della Commissione

9.

rileva che la relazione non fornisce un quadro coerente della situazione in tutti gli Stati membri; invita la Commissione non solo ad analizzare i singoli paesi nelle future relazioni ma anche a fornire una valutazione critica completa e comunque compatta di tutti gli Stati membri e dei paesi associati per poter procedere a confronti concreti;

10.

esprime stupore per la presentazione alquanto complessa di tale relazione che, secondo le versioni, è più o meno concisa; avrebbe apprezzato una valutazione più sistematica e più critica;

11.

prende atto che i progressi in materia di spirito imprenditoriale sono alquanto disparati e, in molti casi, scarsamente efficaci in termini di ricadute concrete sulle imprese; ritiene che sia necessario un migliore coordinamento con il Piano d'azione per lo spirito imprenditoriale; ricorda che il coinvolgimento delle imprese in tali azioni è una condizione essenziale del loro successo; sottolinea, in particolare, la necessità di rafforzare le possibilità delle piccole e microimprese di trarre vantaggio dai programmi europei dato che, in effetti, sono confrontate con difficoltà d'accesso;

12.

ritiene che l'inviato delle PMI svolga una funzione utile per quanto riguarda le connessioni esterne tra le piccole imprese e il livello comunitario e chiede pertanto alla Commissione di favorire il coordinamento tra l'inviato e le organizzazioni rappresentative delle piccole imprese e delle imprese artigianali su tutte le problematiche comunitarie; ritiene che tale ruolo potrebbe essere potenziato più efficacemente se l'inviato potesse avere più voce in capitolo a livello interno e se fosse invitato a partecipare alle deliberazioni delle commissioni del Parlamento sulle proposte legislative, in modo che sia possibile tenere debito conto, in tempo utile, delle esigenze delle PMI;

13.

si compiace per l'importantissimo ruolo che può svolgere la collaborazione a livello internazionale tra Camere di commercio per promuovere la competitività delle piccole imprese in particolare in un momento in cui, a causa della mondializzazione, sempre più imprese, concentrazioni e cartelli acquisiscono un carattere internazionale;

14.

si compiace della disponibilità della Commissione a migliorare l'accesso delle PMI ai programmi dell'Unione europea; sottolinea che è importante agevolare il loro accesso ai Fondi strutturali e promuovere altre iniziative per accedere più facilmente ai flussi di capitali privati a vantaggio delle piccole imprese, nonché di creare possibilità di microfinanziamento destinate a forme flessibili di imprese gestite da donne o a conduzione familiare, contribuendo a cofinanziare i progetti e fornendo informazioni qualificate e finanziariamente accessibili, in particolare attraverso i centri EuroInfo e quelli di diffusione dell'innovazione;

15.

sottolinea che, nelle regioni periferiche e rurali, gran parte delle imprese è di piccole dimensioni; sottolinea quindi la necessità di un maggiore finanziamento sotto forma di misure speciali e programmi di investimento nonché di estendere la rete di innovazione onde includere le piccole imprese periferiche, per le quali l'accesso all'innovazione riveste vitale importanza; raccomanda procedure semplificate per la creazione di fondi locali e regionali di capitale di rischio, in cooperazione con le istituzioni che si occupano di sviluppo tecnologico e innovazione, quali centri di incubazione tecnologica, centri high-tech, parchi tecnologici, ecc.;

16.

sottolinea che l'obiettivo della relazione è quello di rafforzare la dimensione «piccola impresa» della politica comunitaria mettendo a punto le migliori prassi e razionalizzando gli strumenti strategici esistenti; ritiene che, poiché le piccole imprese sono riconosciute come forza trainante per creare ed aumentare l'occupazione e l'innovazione in Europa, oltre che per promuovere lo sviluppo sociale e regionale, è di vitale importanza che sia il ruolo sia le esigenze delle PMI vengano presi generalmente in considerazione quando vengono elaborate proposte legislative di qualsiasi tipo e non soltanto quelle che si riferiscono specificatamente alle piccole imprese;

17.

ricorda che l'insieme delle piccole imprese e delle imprese artigianali è una fonte insostituibile di innovazioni tecnologiche; chiede che il programma per la competitività e l'innovazione e altri programmi di ricerca e innovazione, nonché la politica regionale facilitino lo sviluppo di tale innovazione e sostengano le iniziative di tali imprese; sottolinea che l'innovazione non deve essere limitata all'innovazione tecnologica bensì deve riguardare anche la modernizzazione delle attività e dei servizi delle piccole imprese e delle imprese artigianali, compresa la loro modernizzazione a fini sociali e di creazione occupazionale;

18.

riconosce che gli Stati membri sono i più adatti a vigilare sulla normativa fallimentare; ritiene tuttavia che non sia sufficiente un semplice scambio delle migliori pratiche e chiede quindi all'Unione europea di incoraggiare l'ulteriore sviluppo e promozione di reti di sostegno commerciale a livello regionale e locale, per fornire eventualmente sostegno alle piccole imprese che intendano rilanciare la propria attività;

19.

accoglie con favore i progressi realizzati dagli Stati membri in materia di legislazione sul fallimento; ricorda che numerosi ostacoli finanziari sono tuttora di impedimento allo sviluppo delle piccole e microimprese, soprattutto per quanto riguarda il loro accesso al credito, e che, pertanto, delle azioni in tal senso devono essere intraprese a livello comunitario; riafferma che la Banca europea per gli investimenti e il Fondo europeo per gli investimenti dovrebbero essere meglio utilizzati per sostenere la crescita di tali imprese, soprattutto di quelle che operano nel settore dell'innovazione e dello sviluppo tecnologico; ritiene altresì che il fatto di facilitare le comunicazioni tra le imprese darà un impulso significativo alla sostenibilità delle piccole imprese; chiede più ampie iniziative europee comuni per promuovere la creazione di PMI e sfruttarne maggiormente il potenziale di investimento; ritiene che, nel rispetto del principio di sussidiarietà, le misure dell'UE dovrebbero integrare e sostenere le politiche nazionali;

20.

invita la Commissione e il Consiglio a rafforzare gli strumenti finanziari a favore delle piccole imprese e delle imprese artigianali, in particolare i sistemi di garanzia reciproca;

21.

sottolinea nuovamente gli ostacoli fiscali persistenti, segnatamente in materia d'investimento; ritiene che tale campo d'azione debba essere una priorità fornendo alle PMI un più facile accesso al capitale; suggerisce, per esempio, che le sovvenzioni europee accordate alle piccole imprese siano esentate dall'imposta sulle società;

22.

ritiene necessario semplificare i sistemi fiscali e amministrativi relativi alla creazione e allo sviluppo delle piccole imprese, eliminare gli ostacoli fiscali ad ogni forma di attività economica transfrontaliera, ad esempio mediante un sistema comune di IVA, e proseguire la lotta contro gli aiuti di Stato illegali sotto forma di concorrenza fiscale dannosa; sostiene in particolare la proposta della Commissione relativa ad un regime pilota per l'imposizione fiscale nazionale delle piccole e medie imprese che fornisca una soluzione a breve termine per le piccole imprese ed integri la principale misura in questo settore, cioè la base imponibile consolidata per l'imposta societaria; esorta gli Stati membri a riformare e a semplificare i propri sistemi fiscali relativi alla creazione e allo sviluppo delle piccole imprese, a fornire incentivi alle imprese innovative e ad eliminare gli svantaggi creati dai sistemi fiscali per il finanziamento con il capitale di rischio;

23.

raccomanda non solo uno sgravio fiscale per le piccole imprese, ma anche una rimozione degli ostacoli burocratici, soprattutto nella fase di avvio;

24.

ritiene che gli Stati membri e la Commissione non si siano resi conto della portata della sfida considerevole cui sarà confrontata l'Unione europea nei prossimi dieci anni con la cessazione d'attività di milioni di piccole imprese e di imprese artigianali a causa del pensionamento dei capi d'impresa, con il rischio che scompaiano parecchi milioni di posti di lavoro; ritiene che la trasmissione e la ripresa di tali imprese costituiscano una priorità fondamentale per l'Unione; chiede alla Commissione e al Consiglio di definire una strategia onde favorire e facilitare la trasmissione e la ripresa delle piccole imprese e delle imprese artigianali;

25.

prende atto che, in materia d'analisi d'impatto, i progressi degli Stati membri continuano ad essere limitati; attende tuttora che la Commissione stabilisca un metodo definitivo per l'esecuzione delle sue valutazioni d'impatto; invita la Commissione e gli Stati membri a definire obiettivi precisi di semplificazione del quadro regolamentare in vigore, settore per settore; chiede che tale azione permetta di giungere a una semplificazione effettiva per le piccole imprese; invita inoltre la Commissione e gli Stati membri a continuare ad utilizzare effettivamente i risultati delle procedure in materia di analisi di impatto e a rielaborarli nelle varie proposte legislative;

26.

è convinto che, per assicurare condizioni paritarie di concorrenza per le PMI, la Commissione debba garantire che tutta la legislazione sia applicata in modo uniforme in tutti gli Stati membri e che, nel caso di inosservanza delle norme, siano applicate rapide procedure di infrazione;

27.

chiede agli Stati membri di garantire l'effettiva possibilità di esentare da alcuni obblighi regolamentari le piccole imprese, come lo propone la Carta; sottolinea che la semplificazione della legislazione in generale e l'esenzione delle PMI da alcuni obblighi regolamentari, come proposto dalla Carta, sono strumenti utili per alleviare l'onere delle spese e procedure amministrative che gravano sulle PMI;

28.

constata le notevoli disparità esistenti in materia di formazione imprenditoriale e di sviluppo dello spirito imprenditoriale nella scuola; riconosce la necessità che lo sviluppo delle capacità imprenditoriali costituisca l'obiettivo dei programmi nazionali d'istruzione secondaria di tutti gli Stati membri; riconosce l'importanza della prima linea d'azione della Carta, concernente l'istruzione e la formazione per lo sviluppo dello spirito imprenditoriale, che sottolinea la necessità di sostenere l'innovazione imprenditoriale e la formazione dei lavoratori, onde sviluppare l'imprenditorialità fin dalla giovane età con lezioni e programmi di formazione dedicati alle aziende nella scuola secondaria, nell'università e nella formazione tecnologica, per promuovere una stretta cooperazione con i centri di ricerca, promuovere gli aiuti pubblici ai giovani imprenditori e stabilire, al contempo, collegamenti fra i vari settori dell'amministrazione pubblica; ritiene che la formazione di gruppi di aziende comprendenti piccole imprese potrebbe essere un modo efficace per contribuire alla creazione di posti di lavoro;

29.

ritiene che, in materia di formazione, i risultati presentati continuino ad essere lungi dalle necessità espresse; ricorda il suo desiderio che particolare attenzione venga accordata a gruppi di piccole imprese nel quadro del programma di scambio Leonardo da Vinci; si aspetta dagli Stati membri che sviluppino e promuovano offerte formative differenziate e orientate sulla prestazione; ricorda il desiderio di vedere messo a punto un programma di scambi di personale, a partire dagli apprendisti, onde permettere loro di completare un periodo di formazione professionale all'estero e incoraggiare così la loro mobilità;

30.

propone di rafforzare la cooperazione tra i centri EuroInfo, la Commissione, gli uffici informazione dell'Unione europea e di coinvolgere le strutture amministrative associate, il che darebbe alle PMI un migliore accesso all'informazione;

31.

invita la Commissione, il Consiglio e gli Stati membri ad avviare il processo di ammodernamento della Carta e a rilanciare il processo di attuazione con priorità per l'agenda di Lisbona; ritiene che la revisione della Carta dovrebbe essere la priorità della prossima conferenza annuale sulla Carta; accoglie favorevolmente la pratica, sinora messa in atto, delle conferenze sulla Carta tenutesi a Dublino (2004) e a Lussemburgo (2005); incoraggia la pratica di tenere conferenze nazionali sulla Carta e raccomanda che il meccanismo di presentazione di relazioni sulla Carta sia collegato alle relazioni sullo stato di avanzamento del piano d'azione a favore dello spirito imprenditoriale;

32.

ritiene che nella Carta andrebbero introdotte ulteriori priorità quali la promozione dell'imprenditorialità come effettivo valore della società, una notevole riduzione della stigmatizzazione dei fallimenti imprenditoriali, una maggiore cooperazione tra piccole imprese, istituti di istruzione e ricerca, sostegno ad un'intensa cooperazione tra il soggetto menzionato, le istituzioni finanziarie ed i mercati dei capitali;

Valutazione dell'attuazione della Carta

33.

chiede che i paesi che non hanno attuato le linee di azione siano menzionati nella relazione e che tutti i paesi siano citati per ogni linea di azione onde disporre di una panoramica completa dei progressi realizzati;

34.

sottolinea che, se la Carta avesse una forza giuridica e un valore vincolante, come il Parlamento ha regolarmente chiesto, il coinvolgimento degli Stati membri sarebbe più forte e permetterebbe di realizzare un'analisi più completa e approfondita; manifesta preoccupazione per l'eccessiva libertà lasciata agli Stati membri quanto all'implicarsi o meno nell'attuazione della Carta; si rammarica che alcuni Stati membri non attuino in modo adeguato tutte le linee d'azione della Carta e rinuncino ad intraprendere le necessarie riforme strutturali per le piccole imprese; chiede al Consiglio di occuparsi di tale questione per implicarsi maggiormente nel seguito dell'attuazione della Carta;

35.

auspica che vengano evidenziate le migliori pratiche affinché possano essere presentate per ogni linea d'azione come esperienze modello; prende atto che i progetti «Best» funzionano bene e che sarebbe necessario favorirne la diffusione;

36.

sostiene che la quinta linea d'azione della Carta, concernente il miglioramento dell'accesso a Internet, debba essere considerato con la massima attenzione, in particolare per quanto riguarda il ruolo delle autorità pubbliche nel miglioramento delle loro comunicazioni elettroniche con il settore delle piccole imprese;

37.

segnala la necessità di riservare maggiore attenzione e maggiori garanzie di accesso agli aiuti comunitari specifici per le micro, le piccole e le medie imprese e insiste sull'urgenza di snellire gli iter burocratici dei processi di concessione dei fondi comunitari;

38.

esprime preoccupazione per la mancanza di dati sulle piccole imprese a livello nazionale ed europeo; ricorda che informazioni statistiche affidabili e più complete costituiscono uno strumento essenziale per affrontare i problemi e le esigenze delle piccole imprese;

39.

invita le organizzazioni professionali delle piccole imprese ad esprimere un parere sull'attuazione della Carta, tanto su scala nazionale quanto a livello comunitario; si aspetta che esse vengano maggiormente associate altresì alla fase di elaborazione delle politiche e di tutte le decisioni adottate a livello comunitario a favore delle piccole imprese, attraverso la creazione di gruppi di lavoro permanenti; chiede agli Stati membri e alla Commissione di garantire la partecipazione piena ed indipendente delle organizzazioni rappresentative di tutte queste imprese all'insieme del dialogo sociale europeo; ricorda che, mediante la Carta, la Commissione, in cooperazione con gli Stati membri, potrebbe raccogliere dati sulle piccole e microimprese e soprattutto sulle necessità delle piccole imprese, nonché sulla produttività e la redditività delle microimprese rispetto alle medie imprese, affinché la legislazione comunitaria risponda in modo migliore a tali necessità e meglio adatti le sue azioni, programmi e politiche, in particolare attraverso l'identificazione di indicatori di impatto sull'attività di impresa;

40.

chiede migliori statistiche sulla situazione delle piccole imprese nell'Unione europea per garantire una migliore possibilità di confronto quantitativo e applicare con maggior efficacia le migliori pratiche;

41.

chiede che, per quanto riguarda la messa a disposizione di capitale prevista in particolare dalle decisioni di Basilea II, alle piccole imprese siano garantite condizioni quadro più eque perché generatrici di più cospicue risorse per gli investimenti nel campo della ricerca e sviluppo e capaci di garantirne la competitività;

42.

ritiene indispensabile, ai fini di una maggiore innovazione e competitività, rafforzare il contributo delle reti transeuropee alla diffusione di tecnologie e nuove idee tra le piccole imprese, nonché incoraggiare la mobilità del fattore umano tra le piccole imprese e gli istituti di istruzione superiore e ricerca; ritiene inoltre necessario lo sviluppo di programmi di ricerca più mirati, focalizzati sull'applicazione commerciale delle conoscenze e della tecnologia da parte delle piccole imprese;

43.

è deluso dallo stallo dei negoziati sul brevetto comunitario in seno al Consiglio; sollecita la Commissione a predisporre un idoneo quadro giuridico per tutelare i diritti brevettuali e di proprietà intellettuale per quanto riguarda la divulgazione di idee innovative tra le piccole imprese e tutti gli altri attori che operano all'interno del mercato unico; sottolinea che i brevetti dovrebbero essere abbordabili per le piccole imprese;

44.

si compiace dell'iniziativa della Commissione di ritirare un terzo delle proposte legislative in esame per garantire che il quadro normativo nel quale operano le imprese sia semplice e di elevata qualità; invita gli Stati membri a sostenere la Commissione in questo progetto adottando misure equivalenti a livello nazionale; approva la proposta della Commissione relativa alla verifica di nuovi regolamenti a livello nazionale e comunitario per valutare il loro impatto, sia positivo che negativo, su piccole imprese e imprenditori; chiede che si tenga rigorosamente conto del principio di sussidiarietà ricorrendo in modo più sistematico alle valutazioni di impatto e alla consultazione pubblica nello sviluppo di nuove proposte; chiede a tal fine alla Commissione che le analisi dell'impatto della legislazione comunitaria siano chiaramente ed espressamente estese alle piccole imprese; ritiene che questa proposta della Commissione relativa ai nuovi regolamenti dovrebbe essere formalmente estesa anche agli esistenti regolamenti e che, laddove la legislazione sia considerata inutile a livello comunitario, essa debba essere riveduta o revocata; invita la Commissione a elaborare un calendario e un piano d'azione chiari allo scopo di raggiungere questo obiettivo;

45.

sottolinea l'esigenza di accelerare profonde riforme strutturali in ogni Stato membro, al fine di rafforzare la competitività delle piccole imprese, creare condizioni favorevoli per le imprese, soprattutto quelle di piccole dimensioni, e completare la creazione di un mercato interno pienamente funzionante;

46.

chiede, per questo motivo, politiche ed azioni concrete volte ad incrementare gli investimenti a livello nazionale e regionale; chiede in via d'urgenza opportuni incentivi agli investimenti da concedere alle piccole imprese, come ad esempio procedure semplificate a favore dei piccoli investimenti attraverso sovvenzioni pubbliche allo sviluppo, fondi di capitale a rischio (soprattutto fondi di capitali di avviamento), finanziamento da parte di investitori provvidenziali («business angels»), investimenti di singoli individui («micro-angels») e fondi per microinvestimenti che operino sulla base del partenariato pubblico-privato; incoraggia la raccolta di risorse e informazioni riguardanti progetti comuni, una maggiore partecipazione ai progetti realizzati dagli Stati membri e trasparenza della fiscalità per quanto riguarda le politiche volte ad attrarre gli investimenti esteri;

47.

riconosce la necessità di concedere un'assistenza speciale alle piccole imprese nel quadro dell'applicazione della legislazione ambientale e sociale;

48.

ritiene che tutte le misure contenute nella Carta volte a promuovere l'iniziativa imprenditoriale debbano poter essere applicate allo stesso modo anche ai lavoratori autonomi, in particolare per quanto riguarda gli aspetti che rivestono un interesse per i medesimi, come i regimi di previdenza sociale, la prevenzione dei rischi occupazionali o l'assicurazione di disoccupazione;

Futuro della Carta

49.

prende atto del suggerimento di associare le relazioni sullo stato d'avanzamento del piano d'azione sullo spirito imprenditoriale ai meccanismi di seguito della Carta e, se del caso, di rivedere contenuti e priorità del piano d'azione;

50.

chiede, in vista di un'eventuale revisione della Carta, un riconoscimento delle imprese a carattere artigianale nel testo della Carta; a tal fine, spera che la quarta Conferenza europea dell'artigianato e delle piccole imprese ambisca in primo luogo a contribuire alla definizione delle convergenze tra gli artigianati a livello europeo nonché disponga, di conseguenza, di mezzi (tecnici, umani, finanziari e politici) onde permettere l'elaborazione di una strategia più adattata alle specificità, necessità e attese delle imprese a carattere artigianale;

51.

si congratula con i nuovi Stati membri perché si adoperano al fine di imparare dagli altri e per i rapidi risultati raggiunti nell'attuazione della Carta anche se vanno realizzati ulteriori progressi; richiama l'attenzione sul ruolo particolarmente importante svolto dalle PMI nei nuovi Stati membri, soprattutto in quelli in cui sono in atto significativi mutamenti istituzionali e politici;

52.

deplora il fatto che in futuro non saranno più elaborate relazioni annuali sull'attuazione della Carta, dal momento che il compito di redigerle d'ora in avanti sarà assorbito nell'ambito dell'elaborazione delle relazioni sulla strategia di Lisbona; ritiene che ciò rappresenti indubbiamente un passo indietro per quanto riguarda l'attenzione futura nei confronti delle PMI; deplora inoltre il fatto che il processo di elaborazione di relazioni sulla Carta, che comportava discussioni bilaterali annuali con i rappresentanti delle organizzazioni imprenditoriali, in futuro si svolgerà senza tale contributo diretto da parte delle PMI; ritiene pertanto che occorra rivedere tale decisione;

53.

ritiene che, anche se ciò permettesse di razionalizzare il seguito dei due strumenti, non è accettabile che l'attuazione della Carta diventi una semplice sottorubrica del Piano d'azione;

54.

è convinto che occorra esaminare la situazione particolare delle PMI senza scopo di lucro;

55.

ritiene pertanto che una tale soluzione non sarebbe accettabile che alle condizioni seguenti:

mantenimento della dimensione «piccole e microimprese» della Carta, con azioni specifiche a loro destinate,

messa a punto di un meccanismo di seguito e di valutazione specifica per i paesi in via di adesione e candidati e gli Stati associati che non partecipano al Piano d'azione;

presa in considerazione della partecipazione delle organizzazioni professionali che, nell'attuazione della Carta, rivestono un ruolo più importante che nel Piano d'azione;

continuazione della diffusione delle migliori prassi e degli scambi tra gli Stati firmatari della Carta;

56.

sottolinea che l'integrazione del seguito dell'attuazione della Carta nella Strategia di Lisbona non deve costituire un fine a sé; che un'eventuale semplificazione di tale seguito non deve essere attuata a scapito del contenuto e della sostanza delle relazioni annuali trasmesse dagli Stati per il seguito della Carta; chiede, pertanto, che tali relazioni nazionali continuino ad essere basate sull'introduzione delle migliori prassi, la sperimentazione, la presentazione di misure legislative concrete e impegni politici precisi, destinati alle piccole e microimprese;

57.

si compiace dell'intenzione della Commissione di valutare l'attuazione della Carta nel contesto del processo di Lisbona;

58.

chiede alla Commissione di associare l'insieme dei rappresentanti delle piccole imprese e delle imprese artigianali a qualsiasi iniziativa di revisione e di tenere presenti tali condizioni in sede di presentazione al Parlamento di una proposta di revisione della Carta e di miglioramento del suo seguito;

59.

invita la Commissione, il Consiglio e gli Stati membri a garantire che la relazione annuale sulla Carta continui ad essere lo strumento fondamentale per monitorare lo sviluppo nel settore imprenditoriale;

*

**

60.

incarica il suo Presidente di trasmettere la presente risoluzione al Consiglio e alla Commissione, nonchè ai governi e ai parlamenti degli Stati membri.


(1)  GU C 320 E del 15.12.2005, pag. 164.

(2)  Testi approvati, P6_TA(2005)0230.

P6_TA(2006)0023

OCM dello zucchero *

Risoluzione legislativa del Parlamento europeo sulla proposta di regolamento del Consiglio relativo all'organizzazione comune dei mercati nel settore dello zucchero (COM(2005)0263 — C6-0243/2005 — 2005/0118(CNS))

(Procedura di consultazione)

Il Parlamento europeo,

vista la proposta della Commissione al Consiglio (COM(2005)0263) (1),

visti gli articoli 36 e 37 del trattato CE, a norma dei quali è stato consultato dal Consiglio (C6-0243/2005),

visto l'articolo 51 del suo regolamento,

visti la relazione della commissione per l'agricoltura e lo sviluppo rurale e i pareri della commissione per lo sviluppo, della commissione per i bilanci, della commissione per il controllo dei bilanci e della commissione per il commercio internazionale (A6-0391/2005),

1.

approva la proposta della Commissione quale emendata;

2.

precisa che gli stanziamenti figuranti nella proposta di regolamento restano puramente indicativi fino a quando non sarà concluso un accordo sulle prospettive finanziarie per il 2007 e anni successivi;

3.

ritiene inaccettabile che il Consiglio abbia comunicato un accordo politico sulla riforma del regime dello zucchero, con implicazioni radicali per il futuro del settore in molti Stati membri, senza avere previamente ottenuto il parere del Parlamento europeo; il Consiglio non può mai concludere un accordo politico definitivo senza aver previamente concluso la consultazione del Parlamento europeo;

4.

invita la Commissione a modificare di conseguenza la sua proposta, in conformità dell'articolo 250, paragrafo 2, del trattato CE;

5.

ritiene inaccettabile che il Consiglio abbia comunicato un accordo politico sulla riforma del regime dello zucchero, con implicazioni radicali per il futuro del settore in molti Stati membri, senza avere previamente ottenuto il parere del Parlamento europeo; il Consiglio non può mai concludere un accordo politico definitivo senza aver previamente concluso la consultazione del Parlamento europeo;

6.

invita il Consiglio ad informarlo qualora intenda discostarsi dal testo approvato dal Parlamento;

7.

chiede al Consiglio di consultarlo nuovamente qualora intenda modificare sostanzialmente la proposta della Commissione;

8.

incarica il suo Presidente di trasmettere la posizione del Parlamento al Consiglio e alla Commissione.

(2)

Il mercato dello zucchero nella Comunità si basa su principi che negli ultimi anni hanno subito profonde riforme per altre organizzazioni comuni di mercato. Per conseguire gli obiettivi fissati dall'articolo 33 del trattato, in particolare per stabilizzare i mercati e assicurare un equo tenore di vita alla popolazione agricola nel settore dello zucchero, è necessario sottoporre l'organizzazione comune dei mercati nel settore dello zucchero ad una revisione radicale .

(2)

Il mercato dello zucchero nella Comunità si basa su principi che negli ultimi anni hanno subito delle riforme per altre organizzazioni comuni di mercato. Per conseguire gli obiettivi fissati dall'articolo 33 del trattato, in particolare per stabilizzare i mercati e assicurare un equo tenore di vita alla popolazione agricola nel settore dello zucchero, è necessario apportare delle modifiche all'organizzazione comune dei mercati nel settore dello zucchero.

(3 bis)

Il mercato comunitario dello zucchero rischia di essere particolarmente fluttuante durante i primi quattro anni della riforma (dal 2006 al 2010) nel corso dei quali sarà applicabile il regime per la ristrutturazione. In altri settori agricoli, il sistema dei prezzi di riferimento non ha permesso di stabilizzare i mercati né di stabilire un prezzo base sul mercato. E' pertanto necessario mantenere il sistema del prezzo d'intervento durante i quattro anni del periodo che va dal 2006 al 2010 prevedendo, laddove occorra, l'acquisto di zucchero da parte degli organismi di intervento. A tal fine, occorre fissare un prezzo d'intervento per lo zucchero bianco, unitamente a un prezzo d'intervento per lo zucchero greggio, a un livello tale da assicurare ai produttori di barbabietole o di canna da zucchero una remunerazione equa nel rispetto degli interessi dei consumatori. Tali prezzi garantiti per lo zucchero vanno di fatto a beneficio altresì degli sciroppi di saccarosio, dell'isoglucosio e dello sciroppo di inulina, i cui prezzi sono in funzione di quelli dello zucchero. A partire dalla campagna 2010/2011 sarà stabilito un prezzo di riferimento in sostituzione del prezzo d'intervento.

(5 bis)

Al fine di garantire un tenore di vita equo ai produttori di barbabietole, è opportuno fissare un prezzo minimo delle barbabietole soggette a quota, tenendo conto del prezzo d'intervento per lo zucchero bianco e della resa convenzionale di 130 kg di zucchero per tonnellata di barbabietole della qualità tipo.

(6 bis)

Tenuto conto del fatto che il consumatore europeo beneficerà solo in minima parte del calo dei prezzi dello zucchero (1,5 % per gli zuccheri trasformati, che rappresentano il 70 % della totalità degli zuccheri prodotti; 5 % per lo zucchero da consumo, che rappresenta il 30 % della totalità degli zuccheri prodotti), è opportuno che i livelli del prezzo di riferimento o d'intervento e del prezzo minimo della barbabietola siano stabiliti soprattutto in funzione dell'evoluzione delle quantità prodotte, importate e consumate che garantiscono l'equilibrio del mercato comunitario.

(7)

Per garantire un giusto equilibrio dei diritti e dei doveri tra gli zuccherifici e i produttori di barbabietole da zucchero è necessario dotarsi di strumenti specifici. È quindi opportuno stabilire disposizioni quadro che disciplinano le relazioni contrattuali tra gli acquirenti e i venditori di barbabietole da zucchero. Data la diversità delle condizioni naturali, economiche e tecniche risulta difficile uniformare le condizioni d'acquisto delle barbabietole nella Comunità. Attualmente già esistono accordi interprofessionali tra le associazioni di bieticoltori e le imprese produttrici di zucchero, per cui è opportuno che le disposizioni quadro si limitino a definire le garanzie minime necessarie ai bieticoltori e agli industriali per il buon funzionamento del mercato dello zucchero, riservando agli accordi interprofessionali la possibilità di derogare a talune disposizioni.

(7)

Per garantire un giusto equilibrio dei diritti e dei doveri tra gli zuccherifici e i produttori di barbabietole da zucchero è necessario dotarsi di strumenti specifici. È quindi opportuno stabilire disposizioni quadro che disciplinano le relazioni contrattuali tra gli acquirenti e i venditori di barbabietole da zucchero. In caso di difficoltà economiche specifiche, alle quali le disposizioni quadro non consentissero di trovare una soluzione probante, gli accordi interprofessionali dovrebbero poter derogare , previa consultazione dei servizi della Commissione, a talune disposizioni in misura e per una durata limitate .

(8)

I motivi che in passato hanno indotto la Comunità ad applicare un regime di quote di produzione per i settori dello zucchero, dell'isoglucosio e dello sciroppo di inulina rimangono tuttora validi. Gli sviluppi a cui si è assistito sia a livello comunitario che a livello internazionale rendono tuttavia necessario un adeguamento del sistema di produzione attraverso l'istituzione di un nuovo regime e la riduzione delle quote. È opportuno prevedere che, in linea col precedente sistema delle quote, gli Stati membri assegnino le quote alle imprese stabilite sul loro territorio. Nella nuova organizzazione comune dei mercati nel settore dello zucchero è necessario che le quote conservino il loro statuto giuridico nella misura in cui, secondo la giurisprudenza della Corte di giustizia, il regime delle quote costituisce un meccanismo di regolazione del mercato nel settore dello zucchero rispondente a obiettivi di pubblico interesse.

(8)

I motivi che in passato hanno indotto la Comunità ad applicare un regime di quote di produzione per i settori dello zucchero, dell'isoglucosio e dello sciroppo di inulina rimangono tuttora validi. Gli sviluppi a cui si è assistito sia a livello comunitario che a livello internazionale rendono tuttavia necessario un adeguamento del sistema di produzione ed in particolare delle quote , onde assicurare l'equilibrio dei mercati nel settore dello zucchero . È opportuno prevedere che, in linea col precedente sistema delle quote, gli Stati membri assegnino le quote alle imprese stabilite sul loro territorio. Nella nuova organizzazione comune dei mercati nel settore dello zucchero è necessario che le quote conservino il loro statuto giuridico nella misura in cui, secondo la giurisprudenza della Corte di giustizia, il regime delle quote costituisce un meccanismo di regolazione del mercato nel settore dello zucchero rispondente a obiettivi di pubblico interesse.

(8 bis)

L'introduzione, decisa nel 2000 dall'Unione europea, di un regime basato su un accesso illimitato a dazio nullo dello zucchero originario dei paesi balcanici ha comportato un aumento senza precedenti delle importazioni, segnatamente a causa del commercio irregolare rimasto a lungo nascosto. Il ritorno, nel 2005, ad una regolamentazione delle importazioni ha consentito di bloccare l'entrata irregolare di zucchero nella Comunità e di garantire l'equilibrio del mercato interno.

(8 ter)

Esiste il rischio oggettivo che il commercio irregolare, sviluppatosi a seguito dell'apertura del mercato comunitario ad importazioni di zucchero proveniente dai paesi balcanici, senza dazi doganali né limitazioni quantitative, ricompaia con l'entrata in vigore dell'iniziativa «Tutto tranne le armi», adottata nei confronti dei paesi meno sviluppati. Per poter procedere con efficacia e in modo razionale all'adeguamento delle sue quote di produzione, è necessario che la Comunità si doti di strumenti di regolamentazione adeguati, che le consentano di mantenere il controllo dell'offerta di zucchero sul suo mercato e di eliminare qualsiasi tipo di commercio irregolare, fonte di perturbazione del mercato e di squilibrio del sistema di produzione comunitario. I paesi in via di sviluppo avranno altresì bisogno di aiuti considerevoli, per poter evitare il ricorso a tali pratiche e trarre il massimo vantaggio dall'iniziativa «Tutto tranne le armi».

(8 quater)

Nel caso dell'iniziativa «Tutto tranne le armi», che consente di importare zucchero dai paesi meno sviluppati senza dazi doganali né quote, vi è il rischio che si sviluppi un commercio triangolare la cui individuazione è pressoché impossibile a condizioni finanziarie ragionevoli e suscettibile di pregiudicare la stabilità del mercato comunitario. Tale commercio triangolare potrebbe inoltre rappresentare una minaccia per lo stesso sviluppo dei paesi meno sviluppati, poiché a beneficiarne saranno solo i grandi operatori internazionali, senza alcun effetto positivo sulle popolazioni locali che vivono della produzione di zucchero. Dal momento che molti paesi in via di sviluppo di fatto dipendono dallo zucchero in regimi di produzione esclusivamente orientati verso l'esportazione, è fondamentale garantire che la minaccia costituita dal commercio triangolare non ostacoli l'accesso dei paesi in via di sviluppo ai mercati dell'UE.

(9)

Alla luce delle recenti decisioni del panel dell'Organizzazione Mondiale Commercio e del suo organo di appello sulle sovvenzioni europee all'esportazione di zucchero e per garantire agli operatori europei una transizione armoniosa dal regime delle quote in vigore al nuovo regime, è opportuno che nel corso della campagna di commercializzazione 2006/07 sia assegnata ai fabbricanti che abbiano prodotto zucchero C nel corso della campagna 2004/05 una quota supplementare, basata sul valore più basso dello zucchero C da essi prodotto.

soppresso

(9 bis)

La contrazione delle risorse petrolifere nel mondo ha contribuito ad un rialzo senza precedenti dei prezzi del greggio. In tale contesto, la produzione di alcol nel settore dello zucchero rappresenta una risorsa importante in termini di sviluppo di energie alternative. Tenuto conto dell'impatto della riforma dell'organizzazione comune dei mercati sui livelli di produzione, è opportuno anticipare e rafforzare tale evoluzione, aprendo delle prospettive alla filiera dello zucchero, attraverso l'introduzione decisa dello sbocco del bioetanolo nella produzione fuori quota.

(9 bis)

L'UE deve mirare alla soppressione delle sovvenzioni all'esportazione nei tempi più brevi, e al più tardi entro il 2013.

(10 bis)

Le aziende cui viene assegnata una quota supplementare di isoglucosio devono tuttavia rinunciare in via preliminare a percepire l'aiuto previsto dal regime temporaneo per la ristrutturazione dell'industria dello zucchero.

(11)

Per pervenire ad una riduzione sufficiente della produzione comunitaria di zucchero, di isoglucosio e di sciroppo di inulina , è opportuno autorizzare la Commissione ad adeguare le quote ad un livello sostenibile dopo la chiusura del fondo di ristrutturazione, nel 2010.

(11)

Per poter disporre di un mercato comunitario equilibrato , è opportuno autorizzare il Consiglio, se la situazione lo richiede, su proposta della Commissione e previa consultazione del Parlamento europeo, ad adeguare le quote di zucchero, di isoglucosio e di sciroppo di inulina ad un livello sostenibile dopo la chiusura del fondo di ristrutturazione, nel 2010.

(15 bis)

Occorre garantire che l'industria chimica e farmaceutica possano approvvigionarsi di zucchero ad un prezzo in linea con i prezzi del mercato mondiale.

(28 bis)

È necessario il rafforzamento delle regole di origine al fine di impedire l'acquisizione della denominazione d'origine, attraverso l'attività di raffinazione.

(29)

La Comunità ha concluso con i paesi terzi vari accordi in materia di accesso preferenziale al mercato, che permettono loro di esportare zucchero di canna a destinazione della Comunità a condizione di favore. È pertanto necessario valutare il fabbisogno delle raffinerie in zucchero destinato alla raffinazione e, a certe condizioni, riservare i titoli di importazione alle raffinerie della Comunità che operano a tempo pieno.

(29)

La Comunità ha concluso con i paesi terzi vari accordi in materia di accesso preferenziale al mercato, che permettono loro di esportare zucchero di canna a destinazione della Comunità a condizione di favore. È pertanto necessario valutare il fabbisogno delle raffinerie in zucchero destinato alla raffinazione e, a certe condizioni, riservare i titoli di importazione alle raffinerie della Comunità che operano a tempo pieno. Tuttavia, a partire dalla campagna di commercializzazione 2009/2010, i titoli di importazione dovrebbero essere rilasciati anche ad altri zuccherifici.

(29 bis)

È opportuno sospendere provvisoriamente l'accesso preferenziale di cui beneficiano i paesi meno sviluppati per i prodotti dello zucchero nel caso in cui le loro esportazioni verso l'UE eccedano la capacità produttiva interna, dedotti i quantitativi smaltiti altrimenti, in primo luogo tramite consumo interno ed esportazioni verso paesi terzi. La Commissione dovrebbe quindi ricevere informazioni dai paesi beneficiari, comprendenti le cifre sulla loro produzione e il loro consumo nazionale di zucchero, nonché sulle loro importazioni ed esportazioni. Tali cifre dovrebbero comprendere anche lo zucchero contenuto nei prodotti trasformati.

(29 ter)

È opportuno vietare ai paesi beneficiari del sistema di preferenze generalizzate l'utilizzo di zucchero proveniente da paesi terzi, che non facciano parte dei paesi meno sviluppati, per prodotti che intendono vendere nell'UE nel quadro degli accordi in materia di accesso preferenziale.

(32)

Occorre garantire il rispetto dei limiti quantitativi attraverso l'istituzione di un sistema di monitoraggio attendibile ed efficace. A tale scopo occorre subordinare la concessione delle restituzioni all'esportazione alla presentazione di un titolo di esportazione. Le restituzioni all'esportazione dovranno essere concesse, entro i limiti delle disponibilità, in funzione della particolare situazione di ciascun prodotto. Eventuali deroghe a tale regola possono essere ammesse solo per i prodotti trasformati che non rientrano nell'allegato I del trattato, ai quali non si applicano limiti espressi in volume. È inoltre opportuno prevedere la possibilità di derogare alle norme rigorose di gestione quando le esportazioni con restituzione non rischiano di superare i limiti quantitativi fissati.

(32)

Occorre garantire il rispetto dei limiti quantitativi attraverso l'istituzione di un sistema di monitoraggio attendibile ed efficace. A tale scopo occorre subordinare sia la concessione delle restituzioni all'esportazione che le esportazioni fuori quota alla presentazione di un titolo di esportazione. Le restituzioni all'esportazione dovranno essere concesse, entro i limiti delle disponibilità, in funzione della particolare situazione di ciascun prodotto. Eventuali deroghe a tale regola possono essere ammesse solo per i prodotti trasformati che non rientrano nell'allegato I del trattato, ai quali non si applicano limiti espressi in volume. È inoltre opportuno prevedere la possibilità di derogare alle norme rigorose di gestione quando le esportazioni con restituzione non rischiano di superare i limiti quantitativi fissati.

(34)

Quando il mercato della Comunità subisce o rischia di subire turbative a causa di forti aumenti o flessioni dei prezzi occorre prevedere la possibilità di prendere misure che possono consistere anche nell'apertura di un contingente tariffario a dazio ridotto per le importazioni di zucchero dal mercato mondiale, per il periodo necessario.

(34)

Quando il mercato della Comunità subisce o rischia di subire turbative a causa di forti aumenti o flessioni dei prezzi occorre prevedere la possibilità di prendere misure che , in caso di deficit della produzione comunitaria, possono consistere anche nell'apertura di un contingente tariffario a dazio ridotto per le importazioni di zucchero dal mercato mondiale, per il periodo necessario.

(38)

Date delle sue peculiarità, la produzione di zucchero nelle regioni ultraperiferiche della Comunità la distinguono dalla produzione di zucchero nel resto della Comunità. È quindi opportuno offrire un sostegno finanziario a questo settore erogando aiuti agli agricoltori stabiliti in tali regioni dopo l'entrata in vigore dei programmi di sostegno delle produzioni locali stabiliti dagli Stati membri in virtù del regolamento (CE) n. …/2005 del Consiglio, del …, recante misure specifiche per l'agricoltura delle regioni ultraperiferiche dell'Unione.

(38)

Date delle sue peculiarità, la produzione di zucchero nelle regioni ultraperiferiche della Comunità la distinguono dalla produzione di zucchero nel resto della Comunità. È quindi opportuno offrire un sostegno finanziario a questo settore erogando aiuti agli agricoltori stabiliti in tali regioni dopo l'entrata in vigore dei programmi di sostegno delle produzioni locali stabiliti dagli Stati membri in virtù del regolamento (CE) n. …/2005 del Consiglio, del …,recante misure specifiche per l'agricoltura delle regioni ultraperiferiche dell'Unione. È necessario prevedere aiuti specifici anche per le aree e regioni della Comunità caratterizzate da situazioni di disagio economico e sociale.

(40)

La transizione dalla disciplina di cui al regolamento (CEE) n. 1260/2001 a quella prevista dal presente regolamento potrebbe dar luogo a difficoltà che il presente regolamento non affronta. Per far fronte a tali difficoltà è opportuno autorizzare la Commissione ad adottare misure transitorie,

(40)

La transizione dalla disciplina di cui al regolamento (CE) n. 1260/2001 a quella prevista dal presente regolamento potrebbe dar luogo a difficoltà che il presente regolamento non affronta , come l'incertezza creata nelle zone in cui si effettua la semina autunnale per la campagna 2006/2007 . Per far fronte a tali difficoltà è opportuno autorizzare la Commissione ad adottare misure transitorie,

(40 bis)

Nel quadro della ristrutturazione dell'industria europea dello zucchero è di fondamentale importanza che il Consiglio assicuri la mobilizzazione dei fondi strutturali europei e dell'insieme degli strumenti della politica di coesione sociale al fine di ottimizzare la gestione di tale ristrutturazione e favorire la creazione di nuova occupazione.

A motivo dell'ampiezza della riforma prevista, su un breve periodo, in particolare nelle zone rurali, che presentano attività economiche di diverso tipo, sarà effettivamente indispensabile sviluppare rapidamente programmi regionali con il sostegno dei fondi strutturali europei e dell'insieme degli strumenti della politica di coesione sociale. Ciò è conforme agli obiettivi della strategia di Lisbona e della strategia europea per l'occupazione, agli orientamenti politici proposti dalla Commissione in materia di coesione per il 2007-2013 e risponde più in particolare alla comunicazione della Commissione su ristrutturazioni e occupazione  (2).

Tale comunicazione evidenzia in particolare che, per essere coerente, l'UE deve assumere i costi delle politiche che mette in atto (punto 1.1) e utilizzare tutti gli strumenti finanziari comunitari e i principali strumenti finanziari a disposizione degli Stati membri in modo complementare e integrato al fine di gestire i mutamenti economici e massimizzare l'impatto sull'occupazione (punto 2.1.3).

1 bis.

L'organizzazione comune dei mercati nel settore dello zucchero mira a realizzare gli obiettivi di cui all'articolo 33 del trattato, e in particolare a stabilizzare i mercati, a rafforzare l'orientamento verso il mercato del regime comunitario dello zucchero e ad assicurare un tenore di vita equo alla popolazione agricola nel settore dello zucchero.

6 bis)

«zucchero esportato», «isoglucosio esportato» e «sciroppo di inulina esportato»: la quantità di zucchero, di isoglucosio o di sciroppo di inulina esportata verso paesi terzi a titolo di una campagna di commercializzazione, entro i limiti degli accordi conclusi a norma dell'articolo 300 del trattato;

7)

«zucchero eccedente», «isoglucosio eccedente» e «sciroppo di inulina eccedente»: la quantità di zucchero, di isoglucosio o di sciroppo di inulina prodotta a titolo di una data campagna di commercializzazione superando i rispettivi limiti quantitativi di cui ai punti 5) e 6);

7)

«zucchero eccedente», «isoglucosio eccedente» e «sciroppo di inulina eccedente»: la quantità di zucchero, di isoglucosio o di sciroppo di inulina prodotta a titolo di una data campagna di commercializzazione superando i rispettivi limiti quantitativi di cui ai punti 5) , 6) e 6 bis) ;

11 bis)

«zucchero preferenziale originario dei paesi meno sviluppati (PMS)»: le quantità prodotte ed esportate da uno specifico PMS che superano il suo consumo, quale notificato all'Organizzazione internazionale dello zucchero;

Articolo 2 bis

Regime dei prezzi

1.     Durante le campagne di commercializzazione 2006/2007, 2007/2008, 2008/2009 e 2009/2010 è instaurato un regime d'intervento sulla base di un prezzo d'intervento conformemente alle modalità di cui all'articolo 17 bis.

2.     A partire dalla campagna di commercializzazione 2010/2011 il sistema d'intervento è sostituito da un sistema basato sul prezzo di riferimento.

Prezzi di riferimento

Prezzi di riferimento o d'intervento

1.   Per lo zucchero bianco, i prezzi di riferimento sono pari a:

1.   Per lo zucchero bianco, i prezzi di riferimento o d'intervento sono pari a:

a)

631,9 euro/t per la campagna di commercializzazione 2006/07;

a)

631,9 euro/t per la campagna di commercializzazione 2006/2007;

b)

476,5 euro/t per la campagna di commercializzazione 2006/08;

b)

571,2 euro/t per la campagna di commercializzazione 2006/2008;

c)

449,9 euro/t per la campagna di commercializzazione 2006/09;

c)

525,8 euro/t per la campagna di commercializzazione 2006/2009;

d)

385,5 euro/t per la campagna di commercializzazione 2009/10.

d)

442,3 euro/t per la campagna di commercializzazione 2009/2010.

2.   Per lo zucchero greggio, i prezzi di riferimento sono pari a:

2.   Per lo zucchero greggio, i prezzi di riferimento o d'intervento sono pari a:

a)

496,8 euro/t per la campagna di commercializzazione 2006/07;

a)

496,8 euro/t per la campagna di commercializzazione 2006/2007;

b)

394,9 euro/t per la campagna di commercializzazione 2007/08;

b)

496,8 euro/t per la campagna di commercializzazione 2007/2008;

c)

372,9 euro/t per la campagna di commercializzazione 2008/09;

c)

441,2 euro/t per la campagna di commercializzazione 2008/2009;

d)

319,5 euro/t a partire dalla campagna di commercializzazione 2009/10.

d)

366,6 euro/t a partire dalla campagna di commercializzazione 2009/2010.

3.   I prezzi di riferimento di cui ai paragrafi 1 e 2 sono validi per merce non imballata, franco fabbrica, caricata su un mezzo di trasporto scelto dall'acquirente. Essi si applicano allo zucchero bianco e allo zucchero greggio della qualità tipo descritta nell'allegato I.

3.   I prezzi di riferimento o d'intervento di cui ai paragrafi 1 e 2 sono validi per merce non imballata, franco fabbrica, caricata su un mezzo di trasporto scelto dall'acquirente. Essi si applicano allo zucchero bianco e allo zucchero greggio della qualità tipo descritta nell'allegato I.

1.   Il prezzo minimo della barbabietola di quota è pari a:

1.   Il prezzo minimo della barbabietola di quota è pari a:

a)

32,86 euro/t per la campagna di commercializzazione 2006/07;

a)

32,86 euro/t per la campagna di commercializzazione 2006/2007;

b)

25,05 euro/t a partire dalla campagna di commercializzazione 2007/08.

b)

31,6 euro/t a partire dalla campagna di commercializzazione 2007/2008.

b bis)

30,6 euro/t a partire dalla campagna di commercializzazione 2008/2009;

b ter)

29,4 euro/t a partire dalla campagna di commercializzazione 2009/2010.

Tuttavia, il prezzo minimo della barbabietola di quota può essere ridotto del 10 % al massimo nell'ambito di un accordo interprofessionale.

2.   Il prezzo minimo di cui al paragrafo 1 si applica alla barbabietola da zucchero della qualità tipo descritta nell'allegato I.

2.   Il prezzo minimo di cui al paragrafo 1 si applica alla barbabietola da zucchero della qualità tipo descritta nell'allegato I e corrisponde alla produzione di 130 kg di zucchero di quota .

Tale prezzo si intende per la fase di «consegna al punto di consegna».

4.   Per i quantitativi di barbabietole da zucchero corrispondenti ai quantitativi di zucchero industriale o di zucchero eccedente soggetti al prelievo di eccedenza di cui all'articolo 15, le imprese produttrici di zucchero adeguano il prezzo di acquisto in modo da farlo corrispondere almeno al prezzo minimo delle barbabietole di quota.

4.   Per i quantitativi di barbabietole da zucchero corrispondenti ai quantitativi di zucchero industriale , le imprese produttrici di zucchero sono tenute a pagare almeno il prezzo fissato mediante accordi interprofessionali, in considerazione del valore aggiunto dello zucchero, del rapporto fra il prezzo istituzionale dello zucchero e quello delle barbabietole di quota dopo il periodo di ristrutturazione e della produzione convenzionale di 130 kg per tonnellata di barbabietola con un tenore in zucchero del 16 %.

4 bis.     Per i quantitativi di barbabietole corrispondenti allo zucchero eccedente soggetto al prelievo di eccedenza di cui all'articolo 15 o commercializzato sul mercato comunitario senza applicare il prelievo di eccedenza, le imprese produttrici di zucchero adeguano il prezzo di acquisto in modo da farlo corrispondere almeno al prezzo minimo delle barbabietole di quota.

Articolo 8

Quota supplementare di zucchero

1.     Entro il 31 luglio 2006 le imprese che nel corso della campagna 2004/2005 hanno prodotto zucchero C ai sensi del regolamento (CE) n. 1260/2001 possono chiedere al rispettivo Stato membro di stabilimento l'assegnazione di una quota supplementare nei limiti del quantitativo complessivo indicato nell'allegato IV. Le quote supplementari sono assegnate in base a criteri oggettivi e non discriminatori.

2.     Qualora la domanda di quote supplementari superi il quantitativo nazionale disponibile, lo Stato membro interessato procede ad una riduzione proporzionale dei quantitativi da assegnare.

3.     Le quote supplementari assegnate alle imprese a norma dei paragrafi 1 e 2 sono soggette ad un prelievo unico. Il suo importo è fissato allo stesso livello dell'aiuto per la ristrutturazione applicabile nel corso della campagna 2006/2007 ed è prelevato per tonnellata di quota supplementare assegnata.

4.     Lo Stato membro addebita l'intero prelievo unico versato in virtù del paragrafo 3 alle imprese stabilite sul suo territorio a cui è stata assegnata una quota supplementare.

Le imprese produttrici di zucchero versano il prelievo unico entro un termine da stabilirsi dagli Stati membri, che non può essere posteriore al 28 febbraio 2007.

5.     Le quote supplementari non si considerano assegnate alle imprese produttrici di zucchero che non abbiano versato il prelievo unico entro il 28 febbraio 2007.

soppresso

Articolo 9

Quota supplementare di isoglucosio

Per la campagna di commercializzazione 2006/2007 alla quota totale di isoglucosio fissata nell'allegato III è aggiunta una quota supplementare di 100 000 tonnellate di isoglucosio. Per entrambe le campagne di commercializzazione 2007/2008 e 2008/2009 alla quota totale di isoglucosio della campagna precedente è aggiunta una quota di isoglucosio di 100 000 tonnellate.

soppresso

Gli Stati membri assegnano alle imprese le quote supplementari in proporzione alla quota di isoglucosio loro assegnata in applicazione dell'articolo 7, paragrafo 2.

2.    Tenendo conto dei risultati del regime di ristrutturazione di cui al regolamento (CE) n. …./2005 del Consiglio (regolamento ristrutturazione), la Commissione decide entro la fine del febbraio 2010, secondo la procedura di cui all'articolo 39, paragrafo 2, la percentuale comune necessaria per la riduzione delle quote esistenti di zucchero, isoglucosio e sciroppo di inulina per Stato membro o per regione, allo scopo di evitare squilibri del mercato nelle campagne di commercializzazione a partire dal 2010/11.

2.    Su proposta della Commissione e previa consultazione del Parlamento europeo, nonché tenendo conto dei risultati del regime di ristrutturazione di cui al regolamento (CE) n. …/2005 del Consiglio (regolamento ristrutturazione), il Consiglio decide entro la fine del febbraio 2010, secondo la procedura di cui all'articolo 39, paragrafo 2, la percentuale comune necessaria per la riduzione delle quote esistenti di zucchero, isoglucosio e sciroppo di inulina per Stato membro o per regione, allo scopo di evitare squilibri del mercato nelle campagne di commercializzazione a partire dal 2010/2011.

c bis)

è esportato verso paesi terzi secondo le condizioni previste nel presente regolamento.

Articolo 12 bis

Smaltimento delle eccedenze di zucchero

La Commissione realizza uno studio volto a individuare gli sbocchi transitori per le eccedenze di zucchero utilizzandole nel settore energetico.

a)

siano oggetto di un contratto di fornitura concluso prima della fine della campagna di commercializzazione tra un produttore ed un utilizzatore entrambi accreditati a norma dell'articolo 17;

a)

siano oggetto di un contratto di fornitura concluso prima della fine della campagna di commercializzazione tra un produttore e/o fornitore ed un utilizzatore accreditati a norma dell'articolo 17;

a)

alcole, rum, lieviti vivi e «Rinse appelstroop»;

a)

alcole, bioetanolo a finalità energetica, rum, lieviti e «Rinse appelstroop»;

b)

prodotti industriali senza zucchero, ma la cui lavorazione richiede l'impiego di un quantitativo di zucchero, isoglucosio o sciroppo di inulina superiore al 50 % del peso del prodotto finito ;

b)

prodotti industriali senza zucchero, ma la cui lavorazione richiede l'impiego di un quantitativo di zucchero, isoglucosio o sciroppo di inulina come prodotto di base ;

3.   I prodotti elencati all'articolo 1, punto 1, lettere da b) a e) possono beneficiare di una restituzione alla produzione qualora non sia disponibile zucchero eccedente, isoglucosio eccedente o sciroppo di inulina eccedente ad un prezzo corrispondente al prezzo del mercato mondiale per la fabbricazione dei prodotti di cui al paragrafo 2, lettere b) e c) del presente articolo.

3.   I prodotti elencati all'articolo 1, punto 1, lettere da b) a e) beneficiano di una restituzione alla produzione qualora non sia disponibile zucchero eccedente, isoglucosio eccedente o sciroppo di inulina eccedente ad un prezzo corrispondente al prezzo del mercato mondiale per la fabbricazione dei prodotti di cui al paragrafo 2, lettere b) e c) del presente articolo.

La restituzione alla produzione è fissata tenendo conto, in particolare, delle spese che l'industria dovrebbe sostenere per lo zucchero importato, in caso di approvvigionamento sul mercato mondiale, e del prezzo dello zucchero eccedente disponibile sul mercato comunitario, oppure del prezzo di riferimento in assenza di zucchero eccedente.

La restituzione alla produzione è fissata tenendo conto, in particolare, delle spese che l'industria dovrebbe sostenere per lo zucchero importato, in caso di approvvigionamento sul mercato mondiale, e del prezzo dello zucchero eccedente disponibile sul mercato comunitario, oppure del prezzo di riferimento o d'intervento in assenza di zucchero eccedente.

a)

informano lo Stato membro entro il 31 gennaio della campagna di commercializzazione in corso dei quantitativi di zucchero, di isoglucosio o di sciroppo di inulina da riportare;

a)

informano lo Stato membro entro il 15 febbraio della campagna di commercializzazione in corso dei quantitativi di zucchero, di isoglucosio o di sciroppo di inulina da riportare;

Tuttavia, la data del 31 gennaio di cui al primo comma, lettera a), è sostituita:

Tuttavia, la data del 15 febbraio di cui al primo comma, lettera a), è sostituita:

b)

per le imprese stabilite nel Regno Unito, dal 15 febbraio;

soppressa

a)

lo zucchero eccedente, l'isoglucosio eccedente e lo sciroppo di inulina eccedente prodotti in qualsiasi campagna di commercializzazione, esclusi i quantitativi riportati alla quota di produzione della campagna di commercializzazione successiva ed immagazzinati a norma dell'articolo 14 e i quantitativi di cui all'articolo 12, lettera c);

a)

lo zucchero eccedente, l'isoglucosio eccedente e lo sciroppo di inulina eccedente prodotti in qualsiasi campagna di commercializzazione, esclusi i quantitativi esportati verso paesi terzi nei limiti degli accordi conclusi a norma dell'articolo 300 del trattato, o riportati alla quota di produzione della campagna di commercializzazione successiva ed immagazzinati a norma dell'articolo 14 , i quantitativi di cui all'articolo 12, lettera c) e i quantitativi la cui esportazione sia possibile, indicate all'articolo 12, lettera c bis) ;

b)

lo zucchero industriale, l'isoglucosio industriale e lo sciroppo di inulina industriale di cui non sia stata comprovata, entro una data da stabilirsi, la trasformazione in uno dei prodotti di cui all'articolo 13, paragrafo 2;

b)

lo zucchero industriale, l'isoglucosio industriale e lo sciroppo di inulina industriale di cui non sia stata comprovata, entro una data da stabilirsi, la trasformazione , da parte dell'impresa che ne fa uso, in uno dei prodotti di cui all'articolo 13, paragrafo 2;

c bis)

lo zucchero eccedente, l'isoglucosio eccedente e lo sciroppo di inulina eccedente, la cui prova di esportazione non sia stata presentata entro i termini.

3.   Lo Stato membro addebita il prelievo di eccedenza, versato in virtù del paragrafo 1, alle imprese stabilite sul suo territorio in proporzione ai quantitativi di cui al paragrafo 1 da esse prodotti, determinati per dette imprese per la relativa campagna di commercializzazione.

3.   Lo Stato membro addebita il prelievo di eccedenza, versato in virtù del paragrafo 1, alle imprese stabilite sul suo territorio in proporzione ai quantitativi di cui al paragrafo 1 da esse prodotti, determinati per dette imprese per la relativa campagna di commercializzazione. Inoltre, per i quantitativi di cui al paragrafo 1, lettera b), il prelievo è addebitato alle imprese utilizzatrici.

4.   Le imprese comunitarie produttrici di zucchero e di sciroppo di inulina hanno la facoltà di addebitare il 50 % della tassa sulla produzione ai produttori di barbabietole da zucchero o di canne da zucchero o ai fornitori di cicoria.

4.    Nel quadro degli accordi interprofessionali, le imprese comunitarie produttrici di zucchero e di sciroppo di inulina hanno la facoltà di dividere l'onere della tassa sulla produzione con i produttori di barbabietole da zucchero o di canne da zucchero o i fornitori di cicoria. La partecipazione dei produttori di barbabietole e di canne da zucchero e dei fornitori di cicoria non può oltrepassare il 50 % della tassa sulla produzione.

Articolo 17 bis

Regime d'intervento

1.     Durante le campagne di commercializzazione 2006/2007, 2007/2008, 2008/2009 e 2009/2010, l'organismo d'intervento designato da ciascuno Stato membro produttore di zucchero ha l'obbligo, conformemente alla procedura di cui all'articolo 39, paragrafo 2, di acquistare lo zucchero bianco e lo zucchero greggio di quota, ottenuti a partire da barbabietole o da canne da zucchero raccolte nella Comunità, che gli sono proposti, sempreché sia stato preliminarmente concluso un contratto di immagazzinamento tra l'offerente e detto organismo per lo zucchero in questione. Se la qualità dello zucchero non è conforme alla qualità tipo per la quale è stato fissato il prezzo d'intervento, quest'ultimo è rettificato con l'applicazione di maggiorazioni e riduzioni.

2.     Durante le campagne di commercializzazione 2006/2007, 2007/2008, 2008/2009 e 2009/2010, gli organismi d'intervento acquistano, se del caso, al prezzo d'intervento valido per la zona in cui si trova lo zucchero al momento dell'acquisto.

3.     Durante le campagne di commercializzazione 2006/2007, 2007/2008, 2008/2009 e 2009/2010, gli organismi d'intervento vendono lo zucchero solo a un prezzo superiore al prezzo d'intervento.

1.   Per salvaguardare l'equilibrio strutturale del mercato ad un livello di prezzo prossimo al prezzo di riferimento, in ottemperanza agli obblighi della Comunità che scaturiscono da accordi conclusi a norma dell'articolo 300 del trattato, può essere ritirata dal mercato una percentuale, uniforme per tutti gli Stati membri, di zucchero di quota, di isoglucosio di quota e di sciroppo di inulina di quota fino all'inizio della campagna di commercializzazione successiva.

1.   Per salvaguardare l'equilibrio strutturale del mercato ad un livello di prezzo prossimo al prezzo di riferimento o d'intervento , in ottemperanza agli obblighi della Comunità che scaturiscono da accordi conclusi a norma dell'articolo 300 del trattato, può essere ritirata dal mercato una percentuale, uniforme per tutti gli Stati membri, di zucchero di quota, di isoglucosio di quota e di sciroppo di inulina di quota fino all'inizio della campagna di commercializzazione successiva.

una quota di produzione supplementare.

una quota di produzione supplementare che può raggiungere il 105 % .

1 bis.     Qualora le importazioni provenienti da uno dei PMS superino i volumi che assicurano l'equilibrio netto tra i livelli abituali delle capacità di produzione e i livelli abituali del consumo interno del paese interessato, la Commissione sospende le importazioni provenienti dal paese in questione.

2.   Qualora si delinei la situazione descritta al paragrafo 1 , la Commissione, su richiesta di uno Stato membro o di propria iniziativa, decide l'adozione delle misure necessarie.

2.   Qualora si delinei la situazione descritta ai paragrafi 1 o 1 bis , la Commissione, su richiesta di uno Stato membro o di propria iniziativa, decide l'adozione delle misure necessarie.

Articolo 25 bis

Volume delle importazioni preferenziali

Qualora sia applicabile l'articolo 18 o qualora le importazioni preferenziali siano superiori al volume previsto all'articolo 19, la Commissione adotta le misure necessarie per l'applicazione dell'articolo 27, paragrafi 2 e 3.

3.   Se la restituzione alla produzione di cui all'articolo 13, paragrafo 3, non garantisce l'approvvigionamento necessario per la fabbricazione dei prodotti di cui all'articolo 13, paragrafo 2, la Commissione può sospendere , in tutto o in parte, per determinati quantitativi, l'applicazione dei dazi all'importazione sullo zucchero bianco di cui al codice NC 1701 e sull'isoglucosio di cui ai codici NC 1702 30 10, 1702 40 10, 1702 60 10 e 1702 90 30.

3.   Se la restituzione alla produzione di cui all'articolo 13, paragrafo 3, non garantisce l'approvvigionamento necessario per la fabbricazione dei prodotti di cui all'articolo 13, paragrafo 2, la Commissione può sospendere l'applicazione dei dazi all'importazione sullo zucchero di cui al codice NC 1701 e sull'isoglucosio di cui ai codici NC 1702 30 10, 1702 40 10, 1702 60 10 e 1702 90 30.

Articolo 27 bis

Importazioni provenienti dai PMS

1.     Le importazioni di zucchero provenienti dai PMS sono soggette ai dazi della tariffa doganale comune sulla base dei livelli esistenti fino al 1oluglio 2012. I dazi della tariffa doganale comune sono ridotti del 20 % il 1oluglio 2012, del 50 % il 1oluglio 2013 e dell'80 % il 1oluglio 2014. Essi sono totalmente sospesi a partire dal 1oluglio 2015.

2.     Fino alla sospensione totale dei dazi della tariffa doganale comune, conformemente al paragrafo 1, è aperto un contingente tariffario globale a dazio zero ad ogni campagna di commercializzazione per i prodotti corrispondenti al codice tariffario 1701 e originari dei PMS. Il contingente tariffario di partenza per la campagna di commercializzazione 2006/2007 è fissato a 149 212 tonnellate, espresse in equivalente di zucchero bianco, per i prodotti corrispondenti al codice 1701. Per ogni campagna di commercializzazione successiva, il contingente tariffario per il prodotto corrispondente al codice 1701 è aumentato del 27 % rispetto a quello della campagna di commercializzazione precedente.

3.     A partire dalla campagna di commercializzazione 2010/2011, qualora le importazioni di zucchero dai PMS superino i volumi che garantiscono l'equilibrio netto dei livelli di produzione e di consumo interno di uno o più di tali paesi, quale determinato dalle dichiarazioni rese da questi ultimi all'organizzazione internazionale dello zucchero, la Commissione può sospendere dette importazioni, conformemente alle misure di cui all'articolo 25, su richiesta di uno Stato membro o di propria iniziativa.

1.   I contingenti tariffari di importazione dei prodotti di cui all'articolo 1, paragrafo 1, istituiti in forza di accordi conclusi a norma dell'articolo 300 del trattato o in forza di qualsiasi altro atto legislativo del Consiglio, sono indetti e gestiti dalla Commissione in base a modalità da adottarsi secondo la procedura di cui all'articolo 39, paragrafo 2.

1.   I contingenti tariffari di importazione dei prodotti di cui all'articolo 1, paragrafo 1, istituiti in forza di accordi conclusi a norma dell'articolo 300 del trattato o in forza di qualsiasi altro atto legislativo del Consiglio, sono indetti e gestiti dalla Commissione in base a modalità da adottarsi secondo la procedura di cui all'articolo 39, paragrafo 2 del presente regolamento, e conformemente agli articoli 308 bis, 308 ter e 308 quater del regolamento (CEE) n. 2454/93 della Commissione, del 2 luglio 1993, che fissa talune disposizioni d'applicazione del regolamento (CEE) n. 2913/92 del Consiglio che istituisce il codice doganale comunitario  (3).

3 bis.     Qualora la Commissione ritenga che esistano prove sufficienti di frode o di inadempienze nel fornire la cooperazione amministrativa necessaria ai fini della verifica della prova d'origine o che vi sia un cospicuo aumento delle esportazioni verso la Comunità superiore al livello delle capacità normali di produzione e di esportazione, essa ha facoltà di prendere provvedimenti per sospendere integralmente o in parte l'applicazione dei contingenti tariffari per un periodo di sei mesi, purché abbia in precedenza:

a)

informato il comitato di cui all'articolo 39, paragrafo 1,

b)

invitato gli Stati membri ad adottare le misure precauzionali necessarie per garantire la salvaguardia degli interessi finanziari della Comunità,

c)

pubblicato nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea un avviso in cui si dichiara che sussistono dubbi fondati circa la regolare applicazione delle quote tariffarie, tali da rimettere in discussione il diritto del paese o del territorio beneficiario di continuare a usufruire di tali disposizioni.

2.   I titoli d'importazione di zucchero destinato alla raffinazione sono rilasciati esclusivamente alle raffinerie a tempo pieno per quantitativi inferiori al fabbisogno tradizionale di approvvigionamento di cui al paragrafo 1. I titoli sono rilasciati per il 75 % a favore di zucchero ACP/India prima che a tutti gli altri zuccheri. I titoli sono trasferibili solo tra raffinerie a tempo pieno e sono validi fino alla fine della campagna di commercializzazione per la quale sono stati rilasciati.

2.   I titoli d'importazione di zucchero destinato alla raffinazione sono rilasciati soltanto se i quantitativi sono inferiori al fabbisogno tradizionale di approvvigionamento di cui al paragrafo 1. I titoli sono rilasciati per il 75 % a favore di zucchero ACP/India prima che a tutti gli altri zuccheri. I titoli sono trasferibili solo tra raffinerie a tempo pieno e sono validi fino alla fine della campagna di commercializzazione per la quale sono stati rilasciati.

Il presente paragrafo si applica per le campagne di commercializzazione 2006/07, 2007/08 e 2008/09 e per i primi tre mesi di ciascuna delle campagne di commercializzazione successive.

Nelle zone deficitarie, i zuccherifici sono autorizzati da effettuare attività di raffineria a orario ridotto con zucchero d'importazione.

Articolo 31 bis

Controllo delle importazioni preferenziali

Le importazioni preferenziali provenienti dai PMS non superano le quantità di zucchero prodotte localmente e si collocano al di fuori dei volumi necessari per il consumo interno in tali paesi.

a)

le modalità di applicazione degli articoli 3–6, in particolare quelle relative alle maggiorazioni e riduzioni dei prezzi da applicare per differenze di qualità rispetto alla qualità tipo per il prezzo di riferimento di cui all'articolo 3, paragrafo 3, e per il prezzo minimo di cui all'articolo 5, paragrafo 3;

a)

le modalità di applicazione degli articoli 3–6, in particolare quelle relative alle maggiorazioni e riduzioni dei prezzi da applicare per differenze di qualità rispetto alla qualità tipo per il prezzo di riferimento o d'intervento di cui all'articolo 3, paragrafo 3, e per il prezzo minimo di cui all'articolo 5, paragrafo 3;

c)

le modalità di applicazione degli articoli 13, 14 e 15, in particolare le condizioni di concessione delle restituzioni alla produzione, il loro importi e i quantitativi ammissibili;

c)

le modalità di applicazione degli articoli 13, 14 e 15, in particolare le condizioni di concessione dei titoli di esportazione per lo zucchero e l'isoglucosio fuori quota, le condizioni di concessione delle restituzioni alla produzione, il loro importi e i quantitativi ammissibili;

Secondo la procedura di cui all'articolo 39, paragrafo 2, possono essere adottate le misure necessarie per agevolare la transizione dalla disciplina prevista dal regolamento (CE) n. 1260/2001 a quella definita dal presente regolamento.

Secondo la procedura di cui all'articolo 39, paragrafo 2, possono essere adottate le misure necessarie per agevolare la transizione dalla disciplina prevista dal regolamento (CE) n. 1260/2001 a quella definita dal presente regolamento. In particolare, le quote per la campagna 2005/2006 negli Stati membri con semina autunnale saranno aumentate proporzionalmente allo zucchero prodotto a partire dalla barbabietola macinata prima del 30 settembre 2006. Tale barbabietola è soggetta alle condizioni di prezzo e contrattazione definite nel regolamento (CE) n. 1260/2001.


(1)  Non ancora pubblicata in Gazzetta ufficiale.

(2)   Comunicazione della Commissione intitolata «Ristrutturazioni e occupazione — Anticipare e accompagnare le ristrutturazioni per ampliare l'occupazione: il ruolo dell'Unione europea», COM(2005)0120.

(3)  GU L 253 dell'11.10.1993, pag. 1. Regolamento modificato da ultimo dal regolamento (CE) n. 883/2005 (GU L 148 dell'11.6.2005, pag. 5).

P6_TA(2006)0024

Regimi di sostegno a favore degli agricoltori (zucchero) *

Risoluzione legislativa del Parlamento europeo sulla proposta di regolamento del Consiglio recante modifica del regolamento (CE) n. 1782/2003 che stabilisce norme comuni relative ai regimi di sostegno diretto nell'ambito della politica agricola comune e istituisce taluni regimi di sostegno a favore degli agricoltori (COM(2005)0263 — C6-0244/2005 — 2005/0119(CNS))

(Procedura di consultazione)

Il Parlamento europeo,

vista la proposta della Commissione al Consiglio (COM(2005)0263) (1),

visto l'articolo 37, paragrafo 2, comma 3, del trattato CE, a norma del quale è stato consultato dal Consiglio (C6-0244/2005),

visto l'articolo 51 del suo regolamento,

visti la relazione della commissione per il commercio internazionale (A6-0392/2005),

1.

approva la proposta della Commissione quale emendata;

2.

invita la Commissione a modificare di conseguenza la sua proposta, in conformità dell'articolo 250, paragrafo 2, del trattato CE;

3.

ritiene inaccettabile che il Consiglio abbia comunicato un accordo politico sulla riforma del regime dello zucchero con implicazioni radicali per il futuro del settore in vari Stati membri, senza avere preliminarmente ottenuto il parere del Parlamento europeo. Il Consiglio non può mai stipulare un accordo politico definitivo prima che sia conclusa la consultazione del Parlamento europeo;

4.

invita il Consiglio ad informarlo qualora intenda discostarsi dal testo approvato dal Parlamento;

5.

chiede al Consiglio di consultarlo nuovamente qualora intenda modificare sostanzialmente la proposta della Commissione;

6.

incarica il suo Presidente di trasmettere la posizione del Parlamento al Consiglio e alla Commissione.

(1)

Il regolamento (CE) n. …./2005 del Consiglio (riforma del settore dello zucchero), relativo all'organizzazione comune dei mercati nel settore dello zucchero, prevede un'importante riforma di questa organizzazione di mercato. Tra le misure introdotte dal regolamento figura una riduzione significativa del prezzo di sostegno istituzionale applicabile allo zucchero comunitario , da realizzare in due tappe .

(1)

Il regolamento (CE) n. …/… del Consiglio (riforma del settore dello zucchero) del …, relativo all'organizzazione comune dei mercati nel settore dello zucchero, prevede un'importante riforma di questa organizzazione di mercato. Tra le misure introdotte dal regolamento figura in particolare la sostituzione del meccanismo d'intervento con l'instaurazione di un prezzo di riferimento a partire dalla campagna 2010/2011, nonché una riduzione del prezzo di sostegno istituzionale applicabile allo zucchero comunitario e del prezzo minimo della barbabietola .

(1 bis)

La soppressione del meccanismo d'intervento a partire dalla fine della campagna di commercializzazione 2009/10, la riduzione del prezzo di riferimento o d'intervento per lo zucchero bianco, nonché la riduzione del prezzo minimo della barbabietola di quota previsti dalla riforma dell'organizzazione comune dei mercati nel settore dello zucchero comporteranno una sensibile riduzione del reddito dei produttori di barbabietola da zucchero e di cicoria in talune regioni, oltre che la distruzione della coltura e dell'industria che le sono associate in numerose altre zone, riduzione che deve essere compensata.

(2)

A seguito della riduzione del sostegno al mercato nel settore dello zucchero occorre introdurre misure di sostegno del reddito per i bieticoltori. Tali misure devono assumere la forma di un pagamento a favore dei bieticoltori e dei produttori di cicoria il cui livello globale dovrebbe evolvere parallelamente alla graduale riduzione dei sostegni al mercato.

(2)

Nel rispetto dei principi della politica agricola comune, che ha essenzialmente lo scopo di assicurare un livello di vita equo alla popolazione agricola e di raggiungere l'obiettivo della coesione sociale, economica e territoriale prevista dai trattati ed espressa nella strategia di Lisbona, occorre che la riduzione dei redditi dei piantatori di barbabietole da zucchero e di canna da zucchero sia compensata in modo sostanziale. A tal fine, occorre introdurre misure di sostegno del reddito per i bieticoltori , i produttori di canna da zucchero e di cicoria , nonché i loro salariati, a seguito della riduzione del sostegno del mercato nel settore dello zucchero. Tali misure mirano a compensare le perdite di reddito, stimolare lo sviluppo economico delle regioni interessate e, in tal modo, creare nuove fonti di reddito per i produttori comunitari. Esse devono assumere la forma di un pagamento specificatamente destinato ai produttori di barbabietola da zucchero, di canna da zucchero e di cicoria il cui livello globale evolverà parallelamente alla graduale riduzione dei sostegni al mercato. Inoltre, occorre che gli Stati membri dispongano della flessibilità necessaria quanto alle modalità di concessione degli aiuti.

(2 bis)

La modifica del regime comunitario nel settore dello zucchero avrà un impatto considerevole anche sui produttori ACP, che beneficiano attualmente di un accesso preferenziale al mercato dell'Unione europea a titolo del Protocollo sullo zucchero. È essenziale che tali paesi, le cui economie in molti casi dipendono quasi esclusivamente dallo zucchero, ricevano un sostegno finanziario. La più recente valutazione del fabbisogno presentata dalla Commissione stima che i paesi ACP necessiteranno di 200 milioni euro l'anno. Tale fabbisogno deve essere soddisfatto con nuovi finanziamenti che vengono ad aggiungersi agli impegni già contratti in materia di finanziamento dello sviluppo.

(4)

Per conseguire gli obiettivi alla base della riforma della politica agricola comune, il sostegno per la barbabietola da zucchero deve essere disaccoppiato e integrato nel regime del pagamento unico.

(4)

Per conseguire gli obiettivi alla base della riforma della politica agricola comune, il sostegno per la barbabietola da zucchero deve essere disaccoppiato e integrato nel regime del pagamento unico. Tuttavia, gli Stati membri potranno gestire parte della dotazione finanziaria disponibile per i pagamenti diretti, per assicurare ai bieticoltori che continuano l'attività aiuti legati alla produzione.

(6)

I produttori di barbabietola da zucchero e di cicoria dei nuovi Stati membri hanno beneficiato dall'adesione di un sostegno ai prezzi nell'ambito del regolamento (CE) n. 1260/2001, del 19 giugno 2001, relativo all'organizzazione comune dei mercati nel settore dello zucchero . Pertanto il pagamento per lo zucchero e le componenti relative allo zucchero e alla cicoria nel regime di pagamento unico non devono essere soggetti all'applicazione della tabella degli incrementi di cui all'articolo 143 bis.

(6)

I produttori di barbabietola da zucchero e di cicoria dei nuovi Stati membri hanno beneficiato dall'adesione di un sostegno ai prezzi nell'ambito del regolamento (CE) n. 1260/2001, del 19 giugno 2001, relativo all'organizzazione comune dei mercati nel settore dello zucchero . Pertanto il pagamento per lo zucchero e le componenti relative allo zucchero e alla cicoria nel regime di pagamento unico non devono essere soggetti all'applicazione della tabella degli incrementi di cui all'articolo 143 bis. Inoltre, l'integrazione del pagamento per lo «zucchero» nel regime di pagamento unico basato sulla superficie è suscettibile di privare i bieticoltori della maggior parte dell'aiuto compensativo per la «barbabietola». Occorre pertanto offrire agli Stati membri interessati la possibilità di derogare a tale regime semplificato e di concedere ai bieticoltori l'aiuto compensativo tenendo conto delle superficie delle colture di barbabietola nel periodo di riferimento.

2 bis.

All'articolo 55, la lettera b) è sostituita dal seguente:

b)

utilizzi le superfici ritirate per fornire materiale per la produzione di seminativi (cereali, oleaginose, parate, barbabietole da zucchero) destinati alla fabbricazione all'interno della Comunità di prodotti non destinati principalmente per il consumo umano o animale, purché vengano applicati sistemi di controllo efficaci.

3 bis.

Nel titolo III, capitolo 5, sezione 2, è inserito il seguente articolo:

Articolo 68 ter

Pagamenti per lo zucchero

Per quanto riguarda i pagamenti a favore della barbabietola da zucchero e della cicoria, gli Stati membri possono conservare una certa percentuale della componente dei massimali nazionali di cui all'articolo 41 che corrisponde ai pagamenti per superficie riservati alla coltivazione delle barbabietole o di cicoria utilizzate per la produzione di zucchero A e B o di sciroppo di inulina che formano oggetto dei contratti di consegna conclusi dal produttore conformemente all'articolo 19 del regolamento (CE) n. 1260/2001.

4 bis.

All'articolo 88, il primo comma è sostituito dal seguente:

Un aiuto di 80 euro l'ettaro e all'anno è accordato per le superfici coltivate in colture energetiche, comprese le colture arabili (cereali, semi oleosi, barbabietole, patata, ecc.) conformemente alle condizioni previste nel presente capitolo.

4 ter.

All'articolo 89, il paragrafo 1 è sostituito dal seguente:

1.     È pertanto fissata una superficie massima garantita di 2 200 000 ettari ammissibili al beneficio dell'aiuto.

1   . In caso di applicazione dell'articolo 71, i bieticoltori e i produttori di cicoria destinata alla produzione di sciroppo di inulina possono beneficiare per il 2006 di un pagamento per lo zucchero. Tale pagamento è concesso per il numero medio di ettari coltivati a barbabietola da zucchero o a cicoria destinate alla produzione di zucchero A e B o di sciroppo di inulina oggetto di contratti di consegna conclusi dai produttori ai sensi dell'articolo 19 del regolamento (CE) n. 1260/2001 del Consiglio per un periodo rappresentativo di una o più campagne di commercializzazione a decorrere dalla campagna 2000/2001, da stabilirsi da parte degli Stati membri secondo criteri oggettivi e non discriminatori.

1.   In caso di applicazione dell'articolo 71, i bieticoltori , i produttori di canna da zucchero e i produttori di cicoria destinata alla produzione di sciroppo di inulina possono beneficiare per il 2006 di un pagamento per lo zucchero. Tale pagamento è concesso per il numero medio di ettari coltivati a barbabietola da zucchero o a cicoria destinate alla produzione di zucchero o di sciroppo di inulina — a cui può essere aggiunto il numero medio di ettari coltivati per la produzione di zucchero utilizzato nella fabbricazione di taluni prodotti, ai sensi dell'articolo 20 del regolamento (CE) n. 1260/2001 — oggetto di contratti di consegna conclusi dai produttori ai sensi dell'articolo 19 di detto regolamento per un periodo rappresentativo di una o più campagne di commercializzazione a decorrere dalla campagna 2000/2001, da stabilirsi da parte degli Stati membri secondo criteri oggettivi e non discriminatori.

(in milioni di euro)

Stato membro

2005

2006

2007

2008

2009

2010

2011

2012

Belgio

4,7

6,3

7,9

7,9

7,9

7,9

7,9

7,9

Danimarca

7,7

10,4

13

13

13

13

13

13

Germania

40,4

54,7

68,4

68,4

68,4

68,4

68,4

68,4

Grecia

45,4

61,1

76,7

76,7

76,7

76,7

76,7

76,7

Spagna

56,9

77,1

96,4

96,4

96,4

96,4

96,4

96,4

Francia

51,4

68,7

85,9

85,9

85,9

85,9

85,9

85,9

Irlanda

15,3

20,4

25,6

25,6

25,6

25,6

25,6

25,6

Italia

62,3

84,7

106,6

106,6

106,6

106,6

106,6

106,6

Lussemburgo

0,2

0,3

0,4

0,4

0,4

0,4

0,4

0,4

Paesi Bassi

6,8

9,6

12,1

12,1

12,1

12,1

12,1

12,1

Austria

12,4

17,1

21,3

21,3

21,3

21,3

21,3

21,3

Portogallo

10,8

14,6

18,3

18,3

18,3

18,3

18,3

18,3

Finlandia

8

10,8

13,6

13,6

13,6

13,6

13,6

13,6

Svezia

6,6

8,8

11,0

11

11

11

11

11

Regno Unito

17,7

23,6

29,5

29,5

29,5

29,5

29,5

29,5

(in milioni di euro)

Stato membro

2005

2006

2007

2008

2009

2010

2011

2012

Belgio

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

Danimarca

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

Germania

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

Grecia

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

Spagna

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

Francia

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

Irlanda

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

Italia

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

Lussemburgo

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

Paesi Bassi

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

Austria

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

Portogallo

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

Finlandia

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

Svezia

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

Regno Unito

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

(in migliaia di euro)

Stato membro

2006

2007 e successivi

Belgio

48 588

83 729

Repubblica ceca

27 849

44 245

Danimarca

19 312

34 478

Germania

154 780

277 946

Grecia

17 939

29 384

Spagna

60 267

96 203

Francia

151 144

270 081

Ungheria

25 433

39 912

Irlanda

11 258

18 441

Italia

79 854

135 994

Lettonia

4 219

6 616

Lituania

6 547

10 260

Paesi Bassi

42 027

74 013

Austria

18 929

32 891

Polonia

99 125

159 392

Portogallo

3 939

6 452

Slovacchia

11 812

19 289

Slovenia

2 993

4 902

Finlandia

8 254

13 520

Svezia

20 807

34 082

Regno Unito

64 333

105 376

(in migliaia di euro)

Stato membro

2006

2007 e successivi

Belgio

p.m.

p.m.

Repubblica ceca

p.m.

p.m.

Danimarca

p.m.

p.m.

Germania

p.m.

p.m.

Grecia

p.m.

p.m.

Spagna

p.m.

p.m.

Francia

p.m.

p.m.

Ungheria

p.m.

p.m.

Irlanda

p.m.

p.m.

Italia

p.m.

p.m.

Lettonia

p.m.

p.m.

Lituania

p.m.

p.m.

Paesi Bassi

p.m.

p.m.

Austria

p.m.

p.m.

Polonia

p.m.

p.m.

Portogallo

p.m.

p.m.

Slovacchia

p.m.

p.m.

Slovenia

p.m.

p.m.

Finlandia

p.m.

p.m.

Svezia

p.m.

p.m.

Regno Unito

p.m.

p.m.

(in migliaia di euro)

Stato membro

2005

2006

2007, 2008 e 2009

2010 e successivi

Belgio

411 053

579 161

613 782

613 782

Danimarca

943 369

1 015 477

1 030 478

1 030 478

Germania

5 148 003

5 646 981

5 769 946

5 769 946

Grecia

838 289

1 719 228

1 752 673

1 752 673

Spagna

3 266 092

4 125 330

4 359 266

4 359 266

Francia

7 199 000

7 382 144

8 361 081

8 361 081

Irlanda

1 260 142

1 333 563

1 340 521

1 340 521

Italia

2 539 000

3 544 371

3 599 994

3 599 994

Lussemburgo

33 414

36 602

37 051

37 051

Paesi Bassi

386 586

428 613

853 599

853 599

Austria

613 000

632 929

744 891

744 891

Portogallo

452 000

496 939

565 452

565 452

Finlandia

467 000

475 254

565 520

565 520

Svezia

637 388

670 915

763 082

763 082

Regno Unito

3 697 528

3 934 753

3 975 849

3 975 849

(in migliaia di euro)

Stato membro

2005

2006

2007, 2008 e 2009

2010 e successivi

Belgio

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

Danimarca

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

Germania

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

Grecia

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

Spagna

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

Francia

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

Irlanda

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

Italia

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

Lussemburgo

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

Paesi Bassi

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

Austria

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

Portogallo

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

Finlandia

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

Svezia

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

Regno Unito

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

(in migliaia di euro)

Anno civile

Repubblica ceca

Estonia

Cipro

Lettonia

Lituania

Ungheria

Malta

Polonia

Slovenia

Slovacchia

2005

228 800

23 400

8 900

33 900

92 000

350 800

670

724 600

35 800

97 700

2006

294 549

27 300

12 500

43 819

113 847

445 633

830

980 825

44 893

127 212

2007

387 845

40 400

16 300

62 216

157 160

548 212

1 640

1 300 192

61 002

165 889

2008

473 445

50 500

20 400

76 116

193 860

674 812

2 050

1 585 292

75 002

202 489

2009

559 145

60 500

24 500

90 016

230 560

801 512

2 460

1 870 392

89 002

238 989

2010

644 745

70 600

28 600

103 916

267 260

928 112

2 870

2 155 492

103 002

275 489

2011

730 445

80 700

32 700

117 816

303 960

1 054 812

3 280

2 440 492

117 002

312 089

2012

816 045

90 800

36 800

131 716

340 660

1 181 412

3 690

2 725 592

131 002

348 589

anni successivi

901 745

100 900

40 900

145 616

377 360

1 308 112

4 100

3 010 692

145 102

385 189

(in migliaia di euro)

Anno civile

Repubblica ceca

Estonia

Cipro

Lettonia

Lituania

Ungheria

Malta

Polonia

Slovenia

Slovacchia

2005

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

2006

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

2007

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

2008

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

2009

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

2010

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

2011

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

2012

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

anni successivi

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.

p.m.


(1)  GU C … / Non ancora pubblicata in Gazzetta ufficiale.

P6_TA(2006)0025

Ristrutturazione dell'industria dello zucchero *

Risoluzione legislativa del Parlamento europeo sulla proposta di regolamento del Consiglio relativo ad un regime temporaneo per la ristrutturazione dell'industria dello zucchero nella Comunità europea e che modifica il regolamento (CE) n. 1258/1999 relativo al finanziamento della politica agricola comune (COM(2005)0263 — C6-0245/2005 — 2005/0120(CNS))

(Procedura di consultazione)

Il Parlamento europeo,

vista la proposta della Commissione al Consiglio (COM(2005)0263) (1),

visti l'articolo 37 del trattato CE, a norma del quale è stato consultato dal Consiglio (C6-0245/2005),

visto l'articolo 51 del suo regolamento,

visti la relazione della commissione per l'agricoltura e lo sviluppo rurale e i pareri della commissione per lo sviluppo e della commissione per il commercio internazionale (A6-0393/2005),

1.

approva la proposta della Commissione;

2.

invita la Commissione a modificare di conseguenza la sua proposta, in conformità dell'articolo 250, paragrafo 2, del trattato CE;

3.

ritiene inaccettabile che il Consiglio abbia comunicato un accordo politico sulla riforma del regime dello zucchero, con implicazioni radicali per il futuro del settore, in molti Stati membri, senza avere previamente concluso la consultazione del Parlamento;

4.

invita il Consiglio ad informarlo qualora intenda discostarsi dal testo approvato dal Parlamento;

5.

chiede al Consiglio di consultarlo nuovamente qualora intenda modificare sostanzialmente la proposta della Commissione;

6.

incarica il suo Presidente di trasmettere la posizione del Parlamento al Consiglio e alla Commissione.

(1)

L'industria comunitaria dello zucchero attraversa difficoltà strutturali, dovute alla congiuntura europea e internazionale, che rischiano di compromettere la competitività e persino la redditività economica dell'intero settore. Questi problemi non possono essere risolti efficacemente con i soli strumenti di gestione del mercato offerti dall'organizzazione comune dei mercati (OCM) dello zucchero. Per adeguare il sistema comunitario di produzione e commercio dello zucchero ai requisiti internazionali e garantirne la futura competitività, è necessario avviare un profondo processo di ristrutturazione in grado di ridurre drasticamente la capacità di produzione non redditizia esistente nella Comunità. A questo fine, e come premessa all'instaurazione di una nuova, efficiente organizzazione comune del mercato dello zucchero, occorre istituire un regime temporaneo, distinto e autonomo, per la ristrutturazione dell'industria saccarifera comunitaria. Questo regime comporterebbe una riduzione delle quote tale da rispettare gli interessi legittimi degli zuccherifici, dei bieticoltori, dei produttori di cicoria e dei consumatori della Comunità.

(1)

Per adeguare il sistema comunitario di produzione e commercio dello zucchero ai requisiti internazionali e garantire la futura competitività e la vitalità delle regioni produttrici di zucchero , è necessario avviare un processo di ristrutturazione in grado di ridurre la capacità di produzione esistente nella Comunità e di creare nuove fonti di reddito nelle regioni interessate. Tale processo di ristrutturazione deve consentire a quanti lo auspicano di lasciare il sistema in condizioni accettabili, attraverso l'abbandono volontario della produzione in vista della soppressione definitiva delle loro quote, mediante un'equa compensazione finanziaria . A questo fine, e come premessa all'instaurazione di una nuova, efficiente organizzazione comune del mercato dello zucchero, occorre istituire un regime temporaneo, distinto e autonomo, per la ristrutturazione dell'industria saccarifera comunitaria. Occorre che la riduzione della capacità di produzione comunitaria, che dovrebbe derivare dall'applicazione del presente regime, non ecceda il livello strettamente necessario e avvenga nel rispetto degli interessi legittimi degli zuccherifici, dei bieticoltori, dei produttori di cicoria e dei consumatori della Comunità. Occorre inoltre che l'attuazione del regime di ristrutturazione avvenga in compartecipazione e attraverso la consultazione di tutte le parti interessate, tra cui gli agricoltori, gli addetti alla trasformazione, i lavoratori dell'industria e i poteri pubblici.

(4 bis)

D'altra parte, allo scopo di assicurare la totalità del finanziamento della ristrutturazione, pare importante che tutte le entrate derivanti dal trasferimento di un milione di tonnellate di zucchero a titolo di maggiorazione della quota siano versate nel fondo di ristrutturazione.

(5)

È necessario introdurre, per un periodo di tempo limitato, un incentivo economico sostanziale sotto forma di congruo aiuto alla ristrutturazione, per indurre le imprese meno produttive ad abbandonare la produzione entro quota. A questo scopo occorre istituire un aiuto alla ristrutturazione che costituisca un incentivo a cessare la produzione e a rinunciare alle quote corrispondenti e che consenta nel contempo di tenere in debito conto gli impegni sociali ed ambientali connessi all'abbandono della produzione. L'aiuto deve essere erogato durante quattro campagne di commercializzazione al fine di ridurre la produzione nella misura necessaria a riequilibrare il mercato comunitario.

(5)

È necessario introdurre, per un periodo di tempo limitato, un incentivo economico sostanziale sotto forma di congruo aiuto alla ristrutturazione, per le imprese che desiderano cessare la produzione entro quota. A questo scopo occorre istituire un aiuto alla ristrutturazione che costituisca un incentivo a cessare la produzione e a rinunciare alle quote corrispondenti e che consenta nel contempo di sviluppare alternative economiche per le regioni interessate, tenendo conto degli impegni sociali (tutela dei dipendenti dei zuccherifici e degli agricoltori) ed ambientali connessi all'abbandono della produzione. L'aiuto deve essere erogato durante quattro campagne di commercializzazione al fine di ridurre la produzione nella misura necessaria a riequilibrare il mercato comunitario.

(5 bis)

L'abbandono della produzione sarà seguito automaticamente dall'abbandono del diritto alla consegna di cui sono titolari i coltivatori. Ciò arrecherà un danno agli investimenti effettuati dagli agricoltori, per quanto riguarda in particolare il materiale specifico necessario alla coltivazione della barbabietola e della cicoria. Per consentire una ristrutturazione dinamica occorrerà che questi ultimi possano altresì accedere ad aiuti alla ristrutturazione della filiera. È pertanto necessario attribuire ai coltivatori di barbabietole e di cicoria una quota pari ad almeno il 50% del premio di ristrutturazione, per ovviare alla perdita di capitale così causata. Occorre altresì che la ripartizione dell'aiuto alla ristrutturazione fra coltivatori e fabbricanti sia subordinata alla firma di un accordo interprofessionale.

(6 bis)

La produzione di bioetanolo è uno strumento per contribuire al rispetto della direttiva 2003/30/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, dell'8 maggio 2003, sulla promozione dell'uso dei biocarburanti o di altri carburanti rinnovabili nei trasporti  (2) e agli impegni assunti nel contesto del protocollo di Kyoto, evitando l'emissione di gas a effetto serra. Tale opportunità, importante ai fini della diversificazione delle fonti energetiche in Europa, offre nuovi sbocchi, che rappresentano un'alternativa al settore dello zucchero nell'Unione europea. Per consentirne lo sviluppo occorre permettere alle imprese saccarifere che si avvalgono del regime temporaneo di ristrutturazione di non smantellare i loro impianti in caso di riconversione in distilleria di bioetanolo.

Articolo 2 bis

Misure di sostegno ai dipendenti del settore agricolo dello zucchero e dell'industria saccarifera

A seguito della riduzione del sostegno al mercato nel settore dello zucchero, l'aiuto di ristrutturazione deve essere usato anche per finanziare misure di sostegno a favore dei dipendenti del settore agricolo dello zucchero nonché di quelli dell'industria saccarifera. Tali misure dovrebbero aiutarli a trovare nuove opportunità.

1.   Ogni impresa produttrice di zucchero, di isoglucosio o di sciroppo di inulina, alla quale sia stata assegnata una quota prima dell'applicazione del presente regolamento, può beneficiare di un aiuto alla ristrutturazione per tonnellata di quota rinunciata, a condizione che cessi la produzione in una delle campagne di commercializzazione 2006/2007, 2007/2008, 2008/2009 o 2009/2010. L'abbandono della produzione durante la campagna 2005/2006 si considera avvenuto nella campagna 2006/2007.

1.   Ogni impresa produttrice di zucchero, di isoglucosio o di sciroppo di inulina, alla quale sia stata assegnata una quota prima dell'applicazione del presente regolamento, può beneficiare di un aiuto alla ristrutturazione per tonnellata di quota rinunciata, a condizione che cessi in modo totale o parziale la produzione in una delle campagne di commercializzazione 2006/2007, 2007/2008, 2008/2009 o 2009/2010 e sviluppi altre attività economiche nella regione . L'abbandono totale o parziale della produzione durante la campagna 2005/2006 si considera avvenuto nella campagna 2006/2007.

1 bis.     Le quote di isoglucosio assegnate conformemente all'articolo 9 del regolamento (CE) n. …/… del Consiglio, del …, concernente l'organizzazione comune dei mercati dello zucchero non danno diritto a un aiuto alla ristrutturazione.

2.   L'abbandono della produzione implica:

2.   L'abbandono della produzione , che è la condizione per il ricorso al regime di ristrutturazione, implica:

a)

la rinuncia alla quota corrispondente, previe consultazioni nel quadro del pertinente accordo interprofessionale;

a)

la rinuncia alla quota corrispondente, previe consultazioni nel quadro del pertinente accordo interprofessionale; in assenza di un accordo interprofessionale, lo Stato membro in questione adotta le misure necessarie a tutela degli interessi delle parti coinvolte;

b)

la cessazione completa e definitiva della produzione in almeno uno zuccherificio;

b)

la cessazione completa e definitiva della produzione in almeno uno zuccherificio;

c)

la chiusura dello zuccherificio o degli zuccherifici in questione e lo smantellamento dei relativi impianti di produzione, e

c)

la chiusura dello zuccherificio o degli zuccherifici in questione e lo smantellamento dei relativi impianti di produzione,

d)

il ripristino di buone condizioni ambientali nel sito dismesso e l'agevolazione del reimpiego della manodopera.

d)

il ripristino di buone condizioni ambientali nel sito dismesso al fine di offrire prospettive economiche alla regione e creare posti di lavoro, segnatamente con l'eventuale riconversione degli impianti per fini sociali e culturali;

d bis)

l'attuazione di misure (da definirsi nell'ambito di accordi tra imprese, con la partecipazione dei sindacati e fatte salve le legislazioni nazionali) volte a facilitare il reimpiego della manodopera o indennizzare le perdite di posti di lavoro dei dipendenti degli stabilimenti interessati;

d ter)

la firma di un accordo interprofessionale, concluso con i coltivatori di barbabietole e di cicoria o con i loro rappresentanti ufficiali, per quanto riguarda la quota dell'aiuto alla ristrutturazione loro destinata;

d quater)

la presentazione di un piano di ristrutturazione e la sua approvazione da parte delle competenti autorità dello Stato membro interessato. Tale accordo dovrà essere stato firmato, in particolare, dai produttori di barbabietole da zucchero e di cicoria per quanto riguarda la parte dell'aiuto versato ai coltivatori, nonché dai dipendenti delle fabbriche saccarifere per quanto riguarda le questioni relative al lavoro.

2 bis.     In caso di riconversione di impianti industriali per la produzione di bioetanolo a fini energetici, l'abbandono della produzione esige:

a)

la rinuncia alla quota in questione previe consultazioni nel quadro del pertinente accordo interprofessionale;

b)

la riconversione in distilleria degli impianti industriali, per consentire la produzione effettiva di bioetanolo a fini energetici;

c)

l'attuazione di misure (da definirsi nel quadro di accordi tra imprese e fatte salve le normative legislative nazionali) volte a facilitare il reimpiego della manodopera o ad erogare compensazioni per le perdite di posti di lavoro dei dipendenti degli stabilimenti interessati;

d)

la firma di un accordo interprofessionale, concluso con i coltivatori di barbabietola e di cicoria ovvero con i loro rappresentanti ufficiali, per quanto riguarda la quota dell'aiuto alla ristrutturazione loro destinata;

e)

la presentazione di un piano di ristrutturazione e la sua approvazione da parte delle competenti autorità dello Stato membro interessato.

3.   Le domande di aiuto alla ristrutturazione devono essere inoltrate presso lo Stato membro entro il 31 gennaio dell'anno precedente la campagna durante la quale cesserà la produzione. Tuttavia, se la produzione cessa nella campagna 2006/2007, le domande devono essere presentate entro il 31 luglio 2006.

3.   Le domande di aiuto alla ristrutturazione devono essere inoltrate presso lo Stato membro e accettate dalla Commissione entro il 31 gennaio dell'anno precedente la campagna durante la quale cesserà la produzione. Tuttavia, se la produzione cessa nella campagna 2006/2007, le domande devono essere presentate entro il 31 luglio 2006.

La domanda di aiuto alla ristrutturazione contiene:

La domanda di aiuto alla ristrutturazione contiene:

a)

un impegno a rinunciare alla quota corrispondente;

a)

un impegno interprofessionale congiunto a rinunciare alla quota corrispondente;

b)

un impegno a cessare completamente e definitivamente la produzione in almeno uno zuccherificio durante la campagna considerata. La campagna 2006/2007 è considerata come la campagna successiva per le domande presentate anteriormente al 1o agosto 2006;

b)

un impegno a cessare completamente e definitivamente la produzione in almeno uno zuccherificio durante la campagna considerata. La campagna 2006/2007 è considerata come la campagna successiva per le domande presentate anteriormente al 1o agosto 2006;

c)

un impegno ad adempiere agli obblighi prescritti al paragrafo 2, lettere c) e d), entro i termini fissati dallo Stato membro.

c)

un impegno ad adempiere agli obblighi prescritti al paragrafo 2, lettere c), d), d bis), d ter) e d quater) entro i termini fissati dallo Stato membro ;

c bis)

l'elaborazione di un piano di sviluppo dell'impresa relativo all'attività economica prevista, alle conseguenze della ristrutturazione sull'ambiente e sull'occupazione e che tenga conto della situazione della regione.

Tuttavia, in caso di riconversione degli impianti industriali per la produzione di bioetanolo a fini energetici, le richieste di concessione di aiuto alla ristrutturazione comprendono l'impegno a soddisfare esclusivamente i requisiti di cui al paragrafo 2 bis.

Il rispetto dei suddetti impegni è subordinato alla decisione di concessione dell'aiuto, secondo il disposto del paragrafo 7.

Tali impegni, notificati alla Commissione, devono essere attuati sul territorio dello Stato membro. La decisione di concessione dell'aiuto alla ristrutturazione , secondo il disposto del paragrafo 7 è subordinata al rispetto di detti impegni.

3 bis.     La domanda presentata dall'impresa deve contenere il piano preciso di ristrutturazione da essa elaborato, l'elenco dettagliato degli impegni presi e il calendario di attuazione.

4.   L'aiuto alla ristrutturazione è concesso esclusivamente per la campagna in cui cessa la produzione ai sensi del paragrafo 2, lettera b).

4.   L'aiuto alla ristrutturazione è concesso esclusivamente per la campagna in cui cessa la produzione ai sensi dei requisiti di cui al paragrafo 2 oppure, in caso di riconversione degli impianti industriali alla produzione di bioetanolo a fini energetici, ai requisiti di cui al paragrafo 2 bis.

La concessione degli aiuti non pregiudica le altre misure di incentivazione per favorire lo sviluppo delle bioenergie.

5.   L'importo dell'aiuto alla ristrutturazione per tonnellata di quota rinunciata è fissato a:

5.   L'importo dell'aiuto alla ristrutturazione per tonnellata di quota rinunciata è fissato a:

euro 730 per la campagna di commercializzazione 2006/2007,

euro 800 per la campagna di commercializzazione 2006/2007,

euro 625 per la campagna di commercializzazione 2007/2008,

euro 741 per la campagna di commercializzazione 2007/2008,

euro 520 per la campagna di commercializzazione 2008/2009,

euro 622 per la campagna di commercializzazione 2008/2009,

euro 420 per la campagna di commercializzazione 2009/2010.

euro 516 per la campagna di commercializzazione 2009/2010.

5 bis.     Una quota minima del 50 % dell'importo totale per tonnellata di quota liberato messo a disposizione dell'industria saccarifera a titolo della ristrutturazione è attribuita ai coltivatori di barbabietola e di cicoria.

La Commissione è invitata a elaborare proposte volte a determinare la possibile utilizzazione della somma che sarà percepita dai coltivatori che hanno cessato l'attività a titolo dei fondi di ristrutturazione, onde creare alternative economiche valide nel settore della produzione.

Articolo 3 bis

Compensazioni

I produttori di barbabietola e di cicoria, i lavoratori degli zuccherifici e i fornitori di macchine adibite alla produzione di cicoria e di barbabietole subiranno delle perdite a seguito delle ristrutturazioni e della cessazione della produzione di barbabietole da zucchero e di cicoria.

Di conseguenza, il 50 % dell'aiuto alle ristrutturazioni è riservato ai produttori di barbabietole da zucchero e di cicoria e ai fornitori di macchinari, nel quadro delle compensazioni, segnatamente per gli investimenti effettuati in macchinari speciali il cui valore diminuirà.

Inoltre, un importo supplementare, pari almeno al 10 % dell'aiuto alle ristrutturazioni, è riservato ai lavoratori licenziati dagli zuccherifici, nel quadro delle compensazioni per la perdita del posto di lavoro.

Articolo 3 ter

Diversificazione regionale

Nel corso del periodo transitorio, l'importo supplementare assegnato ad ogni tonnellata di zucchero non prodotta — pari al 15 % dell'aiuto alla ristrutturazione — è versato agli Stati membri o alle loro regioni in vista della diversificazione delle attività nelle regioni colpite dalle ristrutturazioni.

1.   I coltivatori di barbabietole da zucchero hanno diritto ad un pagamento supplementare, a condizione che abbiano cessato la fornitura di barbabietole ad uno zuccherificio che ha abbandonato la produzione durante la campagna di commercializzazione 2006/2007 ai sensi dell'articolo 3, paragrafo 1.

1.   I coltivatori di barbabietole da zucchero e i produttori di cicoria hanno diritto ad un pagamento supplementare, a condizione che abbiano cessato la fornitura di barbabietole ad uno zuccherificio che ha abbandonato la produzione durante la campagna di commercializzazione 2006/2007 ai sensi dell'articolo 3, paragrafo 1.

Articolo 4 bis

Aiuto transitorio per i coltivatori di barbabietole da zucchero

I coltivatori di barbabietole da zucchero che continuano la produzione di barbabietole da zucchero negli Stati membri che riducono in misura significativa la loro quota di zucchero hanno accesso ad un aiuto nazionale transitorio per un periodo di cinque anni consecutivi che inizia, al più presto, dalla campagna di commercializzazione 2006/2007 e, si conclude, al più tardi, entro la campagna di commercializzazione 2013/2014.

Le quote rinunciate in una data campagna di commercializzazione a norma dell'articolo 3, paragrafo 2, lettera a), non sono soggette al pagamento del contributo temporaneo per la ristrutturazione né per la campagna in questione né per le campagne successive.

Le quote rinunciate in una data campagna di commercializzazione a norma dell'articolo 3, paragrafo 2, lettera a), e paragrafo 2 bis, lettera a) non sono soggette al pagamento del contributo temporaneo per la ristrutturazione né per la campagna in questione né per le campagne successive.


(1)  Non ancora pubblicata in Gazzetta ufficiale.

(2)   GU L 123 del 17.5.2003, pag. 42 .

P6_TA(2006)0026

Cecenia dopo le elezioni e società civile in Russia

Risoluzione del Parlamento europeo sulla Cecenia dopo le elezioni e sulla società civile in Russia

Il Parlamento europeo,

visto l'Accordo di partenariato e di cooperazione tra le Comunità europee e i loro Stati membri, da una parte, e la Federazione russa, dall'altra, entrato in vigore il 1o dicembre 1997 (1),

visto l'obiettivo dell'UE e della Russia di realizzare i quattro «spazi comuni» decisi al Vertice UE-Russia del 10 maggio 2005,

vista la sua risoluzione del 26 maggio 2005 sulle relazioni UE-Russia (2),

vista la sua risoluzione del 15 dicembre 2005 sulla situazione dei diritti umani in Russia e la nuova legislazione sulle ONG (3),

vista la Convenzione europea per la salvaguardia dei diritti dell'uomo e delle libertà fondamentali e i suoi cinque protocolli,

visti i numerosi e fondati rapporti di ONG russe e internazionali sulle gravi e perduranti violazioni dei diritti dell'uomo in Cecenia, e viste le sentenze emesse dalla Corte europea dei diritti dell'uomo in relazione a casi concernenti la Cecenia,

visto l'articolo 103, paragrafo 4, del proprio regolamento,

A.

considerando che il 29 novembre 2005 la presidenza britannica dell'Unione europea ha «espresso soddisfazione» per le elezioni parlamentari svoltesi nella Repubblica russa di Cecenia il 27 novembre 2005 e ha giudicato dette elezioni «una tappa importante verso una più ampia rappresentatività delle diverse opinioni presenti nella società cecena»,

B.

considerando che la Commissione ha ritenuto «incoraggiante» il fatto che dette elezioni parlamentari - le prime in Cecenia in otto anni — «si siano svolte senza che si verificassero importanti episodi di violenza», ma ha rifiutato di fare commenti sull'equità della consultazione elettorale,

C.

considerando che, in una lettera aperta all'Unione europea firmata dall'associazione per i diritti umani Memorial, dalla International Helsinki Federation for Human Rights, dalla Società per l'amicizia russo-cecena e da altre organizzazioni, fra cui la Federazione internazionale per i diritti umani con sede a Parigi, i militanti per i diritti umani hanno accusato l'UE di mascherare i fatti dando una valutazione ottimistica delle elezioni, e hanno sottolineato che «la dichiarazione in questione non soltanto contrasta con le prove raccolte dalla comunità per i diritti umani russa e internazionale (…) ma rimette anche in discussione l'impegno UE per i diritti dell'uomo, la democrazia e il principio di legalità»,

D.

sottolineando che il tasso ufficiale di affluenza alle urne del 57 % è stato contestato da Memorial, secondo la quale la partecipazione è stata molto più bassa ed il voto è stato inficiato da diffuse frodi e atti di intimidazione,

E.

considerando che nella Repubblica cecena, e talora nelle regioni limitrofe del Caucaso settentrionale, continuano a registrarsi gravi violazioni dei diritti umani sotto forma di omicidi, sparizioni forzate, torture, catture di ostaggi e detenzioni arbitrarie,

F.

considerando che il governo russo ha trasferito gran parte delle proprie competenze in materia di operazioni di antiterrorismo dalle autorità federali russe alle autorità locali, cercando in tal modo di trasformare il decennale conflitto fra la Russia e la Cecenia in un conflitto interno ceceno, fatto che, secondo un rapporto congiunto della International Helsinki Federation for Human Rights, della Federazione internazionale per i diritti dell'uomo, del Norwegian Helsinki Committee e di Memorial, «si è risolto nell'abbrutimento delle parti belligeranti e in un diffuso senso di insicurezza e di paura dei civili»,

G.

considerando che i crescenti casi di rapimenti, torture e uccisioni arbitrarie che si verificano in Cecenia da due anni a questa parte vengono attribuiti alle forze paramilitari cecene,

H.

considerando che molti degli abusi e delle violazioni dei diritti umani perpetrati in Cecenia restano per lo più senza colpevole, creando un clima di impunità che dalle Repubbliche di Cecenia e di Inguscezia si estende ad altre regioni del Caucaso settentrionale, fra cui l'Ossezia settentrionale e più recentemente la Kabardino-Balkaria,

I.

considerando che negli ultimi anni la democrazia ha subito un ulteriore notevole deterioramento in Russia, soprattutto per effetto del rafforzamento del controllo statale sulle principali stazioni radiotelevisive, della diffusione dell'autocensura presso la stampa scritta, della chiusura di media indipendenti, delle limitazioni del diritto di organizzare dimostrazioni pubbliche e del peggioramento del clima in cui operano le ONG — con casi di molestie a carico degli attivisti che difendono i diritti dell'uomo — e di un maggiore controllo politico sul potere giudiziario,

J.

sottolineando che finora la consultazione UE-Russia in materia di diritti dell'uomo non ha comportato progressi sostanziali in questo settore, che dovrebbe costituire una priorità nelle relazioni UE-Russia,

K.

considerando che in data 20 dicembre 2005 la Corte europea dei diritti dell'uomo ha giudicato ricevibile il ricorso relativo alla scomparsa di Ruslan Alikhajiyev, ex presidente del parlamento regolarmente eletto dell'autoproclamata Repubblica di Ichkeria; che un'inchiesta promossa dalla procura cecena è rimasta senza esito; che il governo russo ha respinto la richiesta di trasmettere i relativi atti alla Corte europea dei diritti dell'uomo,

L.

considerando che il 13 dicembre 2005 la Commissione ha messo a disposizione 6 000 000 di euro in aiuti a favore delle vittime della perdurante crisi del Caucaso settentrionale, una decisione che porta il totale dell'assistenza UE per la regione, per il 2005, a 26 300 000 di euro rendendo tale programma di aiuti la quinta maggiore operazione umanitaria a livello mondiale e facendo dell'UE il principale donatore nella regione,

M.

considerando che il 23 e 27 dicembre 2005 le due camere del parlamento russo hanno approvato con qualche modifica il progetto di legge concernente le restrizioni alle attività delle ONG in Russia e che lo stesso attende ora solo la firma del Presidente Putin per entrare in vigore,

N.

considerando che, in una lettera inviata al ministro degli esteri russo Sergey Lavrov, il 28 dicembre 2005, ONG fra cui l'associazione Memorial, il Moscow Helsinki Group e il Moscow Bureau For Civil Rights, hanno sottolineato come numerosi aspetti del progetto legislativo siano tuttora in contrasto con il diritto internazionale, la costituzione e il codice civile russi, nonché tutta una serie di leggi russe,

O.

considerando che la libertà di associazione è un diritto umano fondamentale e di grande importanza in una società democratica;

P.

profondamente preoccupato per l'aumento della violenza a sfondo razziale che si registra in Russia,

Q.

considerando che il 18 gennaio 2006 è ripreso il processo contro Stanislav Dmitriyevsky, il quale è stato incriminato per aver pubblicato nel suo giornale l'appello alla pace in Cecenia di Aslan Mashkadov e per tale fatto è passibile di una pena di cinque anni di detenzione,

1.

ribadisce la propria ferma condanna di tutti gli atti terroristici commessi nella Federazione russa, per i quali non può esserci giustificazione alcuna;

2.

resta vivamente preoccupato per il fatto che il Consiglio e la Commissione hanno omesso di affrontare la questione delle gravi violazioni dei diritti umani nella Repubblica cecena, nonostante esse vengano commesse su larga scala da ambo le parti in conflitto e in un clima di quasi totale impunità;

3.

sollecita il Consiglio e la Commissione a far fronte alle proprie responsabilità dinanzi ai più gravi casi di violazione dei diritti umani verificatisi nelle immediate vicinanze dell'Unione europea;

4.

sollecita il Consiglio e la Commissione ad adoperarsi attivamente per evitare ulteriori violazioni dei diritti umani e far cessare il clima di impunità che regna nella Repubblica cecena nonché ad insistere presso le autorità russe affinché siano adottate misure atte ad assicurare nella Repubblica cecena il pieno rispetto dei diritti garantiti dalla Convenzione europea per i diritti dell'uomo, di cui la Russia è firmataria, e affinché tutti coloro che violano tali diritti siano chiamati a risponderne senza ulteriore indugio e senza riguardo alla loro posizione o nazionalità;

5.

deplora il fatto che la preparazione e lo svolgimento delle elezioni legislative in Cecenia non siano stati anche un'occasione per avviare un autentico processo politico e democratico con la partecipazione di tutte le componenti della società cecena;

6.

ribadisce il suo pieno sostegno all'integrità territoriale della Federazione russa, ma rileva che non vi può essere una soluzione militare al conflitto in Cecenia e chiede l'avvio di un effettivo processo di pace volto a raggiungere un accordo politico negoziato basato sul dialogo tra tutte le componenti democratiche della società cecena ;

7.

invita le autorità russe a porre fine all'attuale clima di impunità, sciogliendo i gruppi paramilitari, tenendo sotto controllo le attività delle forze di sicurezza e riportando l'esercito sotto il pieno controllo civile;

8.

chiede al Consiglio e agli Stati membri di sollevare regolarmente la questione cecena in occasione degli incontri politici, del dialogo in materia di diritti umani e di altre riunioni con la Federazione russa, onde assicurare che tale tema non sfugga all'attenzione e preoccupazione internazionali;

9.

chiede il rafforzamento della consultazione UE-Russia in materia di diritti dell'uomo onde renderla più efficace, aperta alle ONG ed orientata ai risultati, in modo da rafforzare questo capitolo nel nuovo accordo di partenariato e cooperazione da negoziare nel prossimo futuro;

10.

invita il Consiglio e la Presidenza in carica a compiere ulteriori sforzi per aiutare la Russia a trovare una soluzione pacifica al conflitto, inclusa un'offerta di mediazione UE; sottolinea la necessità che l'UE parli con un'unica voce e si attenga alle posizioni sulla Russia concordate in sede OSCE;

11.

invita la Duma russa a costituire una commissione d'inchiesta incaricata di indagare sulla mancata incriminazione da parte dei i corpi di polizia della Repubblica cecena di quanti hanno perpetrato le gravi violazioni dei diritti umani documentate da numerose associazioni per i diritti umani; rammenta che a tutt'oggi sono stati celebrati solo pochi processi e che la maggior parte dei procedimenti è stata sospesa, trasferita o archiviata;

12.

sottolinea la necessità di porre particolare accento sui crimini compiuti a danno di militanti per i diritti umani, avvocati, procuratori, giudici, persone che hanno presentato un ricorso dinanzi alla Corte europea dei diritti dell'uomo e i loro familiari;

13.

invita in tale contesto le autorità russe a riaprire le indagini e i procedimenti a carico del generale maggiore Vladimir Shamanov e del generale maggiore Yakov Nebitko, che dovrebbero essere incriminati e sospesi dalle funzioni già in corso di indagine, in quanto ritenuti responsabili dalla Corte europea dei diritti dell'uomo del bombardamento indiscriminato di civili ceceni condotto nel febbraio 2000 a Katyr Yurt;

14.

invita gli Stati membri dell'UE a promuovere, conformemente al diritto internazionale e sulla base dei precedenti esistenti, nonché con il consenso russo, l'istituzione di un tribunale speciale internazionale misto per la Cecenia per processare gli autori dei crimini di guerra e dei crimini contro l'umanità commessi nella Repubblica cecena, nel caso in cui l'attuale clima di impunità dovesse perdurare;

15.

invita le autorità russe a riesaminare la legge del 1998 sul terrorismo onde conformarsi agli standard del Consiglio d'Europa, con specifico riguardo ai poteri e alle responsabilità di coloro che conducono interventi di antiterrorismo;

16.

sollecita la Commissione ad accertare se gli aiuti umanitari da essa erogati per la regione del Caucaso settentrionale abbiano effettivamente raggiunto chi ne ha bisogno e a verificare l'efficacia di tali aiuti;

17.

esprime preoccupazione per le notizie di azioni amministrative e giudiziarie a carattere vessatorio nei confronti di alcune ONG operanti in Cecenia, che sembrano rientrare in un quadro più generale di attentato alla libertà di espressione e di associazione nella Federazione russa, e sollecita le autorità russe a porre termine a tali soprusi;

18.

sottolinea che sia il processo democratico sia la lotta contro l'impunità nella Repubblica cecena non potranno che trarre benefici dall'opera di organizzazioni per i diritti umani forti ed indipendenti ed invita la Russia ad assicurare ai media indipendenti, alle organizzazioni umanitarie internazionali e nazionali e agli osservatori dei diritti dell'uomo, pieno accesso in Cecenia e a contribuire, nella misura del possibile, a che sia garantita la sicurezza delle loro condizioni di lavoro;

19.

esige la revoca di ogni imputazione a carico di Stanislav Dmitriyevsky e sollecita le autorità russe a rispettare la libertà dei mezzi d'informazione e dei giornalisti;

20.

si rammarica che il progetto di legge che rafforza il controllo statale sulle ONG stabilite in Russia sia passato agevolmente nei due rami del parlamento senza tenere pienamente conto delle raccomandazioni formulate dal Consiglio d'Europa nel parere interlocutorio emesso in materia; auspica che, prima di firmare l'atto per renderlo esecutivo, il Presidente Putin possa ancora garantire che il suo testo sia reso conforme alle raccomandazioni del Consiglio d'Europa e contenga chiare disposizioni atte ad evitare vessazioni a danno degli attivisti delle ONG che operano in Russia;

21.

sollecita al riguardo il Consiglio e la Commissione a compiere ogni sforzo per sostenere lo sviluppo e il consolidamento in Russia di una società civile forte, vitale, autentica e indipendente, come elemento cardine e irrinunciabile di una democrazia funzionante;

22.

incarica il suo Presidente di trasmettere la presente risoluzione al Consiglio, alla Commissione, ai parlamenti e ai governi degli Stati membri, al governo e al parlamento della Federazione russa e al Consiglio d'Europa.


(1)  GU L 327 del 28.11.1997, pag. 3.

(2)  Testi adottati, P6_TA(2005)0207.

(3)  Testi adottati, P6_TA(2005)0534.

P6_TA(2006)0027

Struttura, temi e quadro per una valutazione del dibattito sull'Unione europea

Risoluzione del Parlamento europeo sul periodo di riflessione: struttura, temi e contesto per una valutazione del dibattito sull'Unione europea (2005/2146(INI))

Il Parlamento europeo,

visto il trattato di Nizza,

visto il trattato che adotta una Costituzione per l'Europa,

vista la sua risoluzione del 12 gennaio 2005 sul trattato che adotta una Costituzione per l'Europa (1),

vista la dichiarazione del 18 giugno 2005 dei capi di Stato e di governo sulla ratifica del trattato che adotta una Costituzione per l'Europa, in conclusione del Consiglio europeo del 16 e 17 giugno 2005,

visto il trattato concernente l'adesione della Repubblica di Bulgaria e della Repubblica di Romania all'Unione europea,

visti i pareri sul periodo di riflessione espressi dal Comitato delle regioni il 13 ottobre 2005 (2) e dal Comitato economico e sociale europeo il 26 ottobre 2005 (3) su richiesta del Parlamento (4),

viste le conclusioni del Consiglio europeo del 15 e 16 dicembre 2005,

visto l'articolo 45 del suo regolamento,

visti la relazione della commissione per gli affari costituzionali e i pareri della commissione per gli affari esteri, della commissione per l'industria, la ricerca e l'energia, della commissione per lo sviluppo regionale, della commissione per l'agricoltura e lo sviluppo rurale, della commissione per la cultura e l'istruzione, della commissione giuridica, della commissione per le libertà civili, la giustizia e gli affari interni e della commissione per i diritti della donna e l'uguaglianza di genere (A6-0414/2005),

A.

considerando che il trattato che adotta una Costituzione per l'Europa è stato firmato dai capi di Stato e di governo dei venticinque Stati membri dell'Unione europea il 29 ottobre 2004 e riconfermato dal Consiglio europeo nella sua dichiarazione del 18 giugno 2005,

B.

considerando che la Costituzione è stata elaborata dalla Convenzione europea, che, rispetto alle precedenti procedure per la preparazione dei nuovi trattati, ha conseguito nuovi livelli di apertura, pluralismo e legittimità democratica,

C.

considerando che il Parlamento europeo, nella sua risoluzione del 12 gennaio 2005, ha sostenuto la Costituzione con una maggioranza di oltre due terzi, affermando che essa «rappresenta un buon compromesso, migliora notevolmente i trattati esistenti» e «assicurerà un quadro stabile e duraturo per il futuro sviluppo dell'Unione europea che permetterà un ulteriore allargamento fornendo al contempo, ove necessario, meccanismi di revisione»,

D.

considerando che le riforme previste nel trattato costituzionale intendono tra l'altro contenere le ripercussioni dell'allargamento dell'Unione del 1o maggio 2004, mentre risulterà pregiudicato il successo di questo e dei futuri allargamenti se non sarà ratificato un pacchetto costituzionale,

E.

considerando che tredici Stati membri (5), che rappresentano la maggioranza degli Stati membri dell'Unione, hanno finora ratificato la Costituzione conformemente alle loro rispettive norme costituzionali, inclusi, mediante referendum, la Spagna e il Lussemburgo,

F.

considerando che la Francia e i Paesi Bassi, a seguito dei referendum tenuti, rispettivamente, il 29 maggio e il 1o giugno 2005, non hanno dichiarato la ratifica della Costituzione, con il risultato che il processo di ratifica è entrato in una fase di stallo in quasi tutti i dieci Stati membri rimanenti,

G.

considerando che, in conformità dell'articolo 48 del trattato sull'Unione europea, la Costituzione entrerà in vigore soltanto dopo la ratifica di tutti gli Stati membri,

H.

considerando che la Dichiarazione 30, allegata al trattato che adotta una Costituzione per l'Europa afferma che «se, al termine di un periodo di due anni a decorrere dalla firma del trattato che adotta una Costituzione per l'Europa, i quattro quinti degli Stati membri hanno ratificato detto trattato e uno o più Stati membri hanno incontrato difficoltà nelle procedure di ratifica, la questione è deferita al Consiglio europeo»,

I.

considerando che è necessario rispettare gli Stati membri e i popoli che hanno ratificato la Costituzione come pure quelli che non lo hanno fatto, e analizzare attentamente le ragioni dei risultati negativi in Francia e nei Paesi Bassi,

J.

considerando che il «no» sembra essere stato più un'espressione di dissenso sullo stato attuale dell'Unione che un'obiezione specifica alle riforme costituzionali, ma, paradossalmente, ha come risultato il mantenimento dello status quo e il blocco delle riforme,

K.

considerando che il Consiglio europeo ha confermato questa analisi, stimando, nella sua dichiarazione del 18 giugno 2005, che «tali risultati non rimettono in discussione l'attaccamento dei cittadini alla costruzione europea» e che «i cittadini hanno tuttavia espresso delle preoccupazioni e delle inquietudini di cui è necessario tener conto»; il Consiglio europeo ha dunque deciso un periodo di riflessione che «servirà a consentire in ciascuno dei nostri paesi un ampio dibattito, che coinvolga i cittadini, la società civile, le parti sociali, i parlamenti nazionali e i partiti politici»; i capi di governo hanno convenuto di procedere nel primo semestre del 2006 «ad una valutazione globale dei dibattiti nazionali» e di decidere nel contempo «sul seguito del processo»,

L.

considerando che in tale dichiarazione i capi di governo hanno affermato che il processo di ratifica potrebbe continuare, convenendo altresì che potrebbe essere necessario prorogare il calendario originario per l'entrata in vigore della Costituzione (1° novembre 2006),

M.

considerando che il Consiglio europeo non ha tuttavia dato una linea precisa al periodo di riflessione né definito i metodi e la cornice per l'elaborazione di conclusioni risultanti da tale dibattito, e finora non ha mostrato la volontà politica e la capacità di promuovere e gestire il dialogo europeo,

N.

considerando che il Consiglio europeo del dicembre 2005 ha incaricato la Commissione di presentare nel 2008/2009 «una revisione generale e approfondita comprendente tutti gli aspetti relativi alle spese dell'UE, compresa la PAC, e alle risorse, inclusa la correzione per il Regno Unito»,

O.

considerando che il periodo di riflessione è stato avviato con dibattiti sul contesto piuttosto che sul testo, affrontando questioni come il futuro del modello sociale europeo, le prospettive economiche europee, la rapidità dell'allargamento, il bilancio a medio termine e il mercato unico dei servizi, che hanno tutte carattere essenziale,

P.

considerando che la Commissione ha pubblicato il suo contributo sul periodo di riflessione con l'obiettivo di ripristinare la fiducia del pubblico nell'Unione europea mediante il sostegno ai dibattiti nazionali e la promozione di iniziative a livello comunitario, ma ciò non deve dispensare tutte le istituzioni politiche europee dal compiere uno sforzo comune e dall' esercitare una leadership che prenda sul serio l'importanza strategica della Costituzione e la realtà politica delle condizioni preliminari necessarie per il suo successo,

Q.

considerando che compete ai parlamenti nazionali e al Parlamento europeo di svolgere appieno il proprio ruolo nel periodo di riflessione, segnatamente tramite una serie di forum parlamentari congiunti che stimoleranno, guideranno e sintetizzeranno il dialogo europeo (6),

1.

ribadisce la sua convinzione che il trattato di Nizza non rappresenti una base solida per un futuro approfondimento del processo d'integrazione europeo;

2.

ribadisce il suo impegno a giungere, senza ingiustificati rinvii, ad una soluzione costituzionale che rafforzi la democrazia parlamentare, la trasparenza e lo stato di diritto, corrobori i diritti fondamentali, sviluppi la cittadinanza e potenzi la capacità dell'Unione allargata di agire in modo efficace all'interno e all'esterno; teme che, senza questa soluzione costituzionale, l'Unione non potrà attendersi il sostegno dei suoi cittadini, mantenere lo slancio dell'integrazione e divenire un partner credibile a livello mondiale; ricorda il suo appoggio al trattato che adotta una Costituzione per l'Europa in quanto realizza tali obiettivi ; chiede al Consiglio europeo di giugno 2006 di assumere anch'esso solennemente lo stesso impegno a favore di una soluzione costituzionale per il futuro dell'Europa;

3.

riconosce che la ratifica della Costituzione è ora di fronte a difficoltà che potrebbero rivelarsi insormontabili se non potranno essere adottate misure intese a rispondere alle preoccupazioni espresse in Francia, nei Paesi Bassi e altrove;

4.

sottolinea che è impossibile ampliare ulteriormente l'Unione dopo l'adesione della Bulgaria e della Romania sulla base del trattato di Nizza;

5.

ricorda che i problemi politici e le debolezze istituzionali che la Convenzione doveva risolvere persisteranno e addirittura aumenteranno se non saranno attuate le riforme sancite dal trattato che adotta una Costituzione per l'Europa;

6.

rileva che molte delle preoccupazioni espresse hanno attinenza più con problemi generali e specifici di contesto che con il testo stesso; ritiene che, se saranno possibili progressi riguardo a tali problemi, sarà più facile trovare una soluzione in relazione al testo;

7.

respinge le proposte volte a costituire un «nocciolo duro» di Stati membri mentre è ancora in corso il processo costituzionale; deplora qualsiasi suggerimento in base al quale potrebbero formarsi coalizioni di taluni Stati al di fuori del sistema dell'UE; ricorda che le cooperazioni rafforzate devono favorire la realizzazione degli obiettivi dell'Unione, preservarne gli interessi, rafforzarne il processo d'integrazione ed essere aperte in ogni momento a tutti gli Stati membri; sottolinea inoltre che l'eventuale avvio di tali cooperazioni non dovrebbe pregiudicare gli sforzi per giungere, senza ingiustificati ritardi, ad una Costituzione per l'Europa;

8.

ammonisce che una strategia basata su un'attuazione selettiva della Costituzione rischia di distruggere il consenso che ha creato un equilibrio tra le Istituzioni e fra gli Stati membri, aggravando così la crisi di fiducia;

9.

rileva che solamente un numero limitato di riforme democratiche può essere introdotto in questa fase senza modifiche del trattato, ma mediante revisione del regolamento o dell'accordo interistituzionale, come ad esempio la trasparenza del processo legislativo in seno al Consiglio, l'introduzione di una forma di iniziativa dei cittadini, miglioramenti apportati alla procedura di comitatologia, un pieno uso delle clausole «passerella» nel settore della giustizia e degli affari interni e uno scrutinio più rigoroso da parte di ciascun parlamento nazionale della conduzione degli affari comunitari da parte del governo;

10.

propone di utilizzare l'attuale periodo di riflessione per un rilancio del progetto costituzionale sulla base di un ampio dibattito pubblico sul futuro dell'integrazione europea; reputa che questo dialogo europeo — sui cui risultati non si dovrebbe dare un giudizio prematuro — dovrebbe mirare a chiarire, approfondire e democratizzare il consenso intorno alla Costituzione, affrontando le critiche e trovando soluzioni laddove le aspettative non sono state soddisfatte;

11.

accoglie con favore l'inizio di un ampio dibattito sulla direzione politica dell'Unione ma sottolinea che dovrà svolgersi nel contesto del superamento della crisi costituzionale e che le decisioni politiche a livello UE devono avere un rapporto diretto con le norme, i poteri e le procedure delle Istituzioni europee nonché con le competenze conferite all'UE dagli Stati membri, come pure individuare le questioni comuni a tutta l'Europa;

12.

propone che questo nuovo dialogo, che va visto come un'opportunità per promuovere la democrazia europea, sia condotto e coordinato a livello dell'Unione, strutturato su temi comuni e in fasi realistiche, secondo la cornice concordata per la valutazione, e porti a scelte politiche decisive;

13.

insiste sul fatto che il dibattito pubblico sia condotto nel quadro sia europeo sia nazionale; ammonisce che dibatti nazionali di scarso respiro faranno poco per modificare gli stereotipi nazionali e anche che un dialogo imposto e privo di obiettivi politici diventerebbe nebuloso o addirittura vacuo, suscitando quindi crescente disaffezione da parte dei cittadini europei;

14.

propone che il Parlamento europeo inviti i parlamenti nazionali organizzino congiuntamente delle conferenze («Forum parlamentari») al fine di stimolare il dibattito e delineare, passo dopo passo, le necessarie conclusioni politiche; in tale contesto, inviterà le altre istituzioni UE a contribuire ai Forum;

15.

riconosce che per l'Unione europea e in particolare per il Parlamento è di cruciale importanza evitare un'altra battuta d'arresto nel processo costituzionale; si impegna pertanto a svolgere un ruolo guida nel dialogo europeo, in associazione con i parlamenti nazionali, in particolare pubblicando «documenti europei» su ciascuna delle grandi questioni che l'Unione deve affrontare, che potrebbero essere utilizzati come schema europeo comune per i dibattiti nazionali e, insieme ai contributi dei parlamenti nazionali, dovrebbero servire da base per le deliberazioni dei forum parlamentari;

16.

riconosce che per le istituzioni politiche è strategicamente importante incoraggiare un atteggiamento proattivo dei mezzi d'informazione, in particolare della televisione, della stampa e delle radio locali, mobilitandoli a favore della pubblicità e dell'intensificazione del dibattito;

17.

propone che un primo forum interparlamentare sia convocato nella primavera del 2006, prima della riunione di giugno del Consiglio europeo, in modo da poter ascoltare i parlamentari, sia nazionali che europei, con l'obiettivo di formulare raccomandazioni esaustive al Consiglio europeo sul modo in cui l'Unione dovrà procedere per uscire dalla crisi;

18.

propone che il primo Forum parlamentare individui un numero limitato di questioni prioritarie sul futuro dell'Europa e il governo dell'Unione che dovrebbero essere esaminate in forum successivi e in un dibattito pubblico più ampio, quali:

Qual è l'obiettivo dell'integrazione europea?

Quale ruolo dovrebbe svolgere l'Europa a livello mondiale?

Alla luce della globalizzazione, qual è il futuro del modello economico e sociale europeo?

Come definire i confini dell'Unione europea?

Come promuovere la libertà, la sicurezza e la giustizia?

Come finanziare l'Unione?

19.

ritiene che un ampio dibattito su queste questioni fondamentali aprirà nuove prospettive per l'integrazione europea, preparando il terreno per la riforma delle politiche comuni nelle aree in cui sussiste il dissenso;

20.

ritiene inoltre che il dialogo europeo permetterà di superare la crisi costituzionale solo se impegnerà, oltre a ciascuna istituzione europea, anche i parlamenti nazionali e regionali, il governo locale, i partiti politici, le parti sociali, la società civile , la comunità accademica e i mezzi d'informazione; attribuisce in tale contesto un valore particolare ai contributi pratici del Comitato economico e sociale e del Comitato delle regioni;

21.

chiede agli Stati membri di organizzare un gran numero di riunioni pubbliche e di dibattiti sui mezzi di informazione sul futuro dell'Europa («Forum dei cittadini») a livello nazionale, regionale e locale, che siano strutturati secondo i temi concordati, con l'assistenza della Commissione; esorta le parti sociali e le organizzazioni della società civile a partecipare a tali dibattiti;

22.

si attende che i partiti politici diano molta più importanza alla dimensione europea sia nei loro dibattiti interni che nelle campagne elettorali;

23.

si dichiara favorevole a petizioni di cittadini che contribuiscano a dare forma al dibattito;

24.

esorta l'Unione a dare di gran lunga maggiore priorità alla politica culturale e dell'istruzione, al fine di dar vita alla formula della Costituzione «Unità nella diversità»;

25.

rileva che un dialogo europeo sarà impossibile senza finanziamenti adeguati;

26.

propone di trarre le conclusioni del periodo di riflessione al più tardi nella seconda metà del 2007 e di decidere chiaramente in tale fase come procedere con la Costituzione;

27.

si compiace della dichiarazione del governo tedesco, secondo cui esso intende prendere iniziative riguardanti il processo di ratifica costituzionale durante il proprio periodo di Presidenza del Consiglio, nel primo semestre del 2007;

28.

rileva che l'Unione dispone in teoria di varie opzioni, che includono l'abbandono completo del progetto costituzionale, il proseguimento degli sforzi per la ratifica senza modifiche del testo attuale, il tentativo di chiarire o integrare il testo attuale, la ristrutturazione e/o la modifica del testo attuale con l'obiettivo di migliorarlo ovvero una totale riformulazione;

29.

ritiene che la possibilità mantenere il testo attuale costituirebbe un risultato positivo dell'attuale periodo di riflessione, anche se tale risultato sarebbe possibile solo se integrato da misure importanti per rassicurare e convincere l'opinione pubblica;

30.

accoglie favorevolmente i piani della Presidenza austriaca del Consiglio relativi alla presentazione di una road map per il periodo di riflessione come anche per il futuro del processo di ratifica in generale;

31.

invita i membri del Consiglio europeo ad accettare la responsabilità individuale e collettiva dell'attuazione di una Costituzione per l'Europa; insiste perché coordinino in modo più rigoroso contenuti e calendario delle campagne nazionali, dimostrando ai cittadini la loro volontà politica e la solidarietà reciproca;

32.

prende atto del Piano D per la democrazia, il dialogo e il dibattito (COM(2005)0494) della Commissione, ma invita quest'ultima a non limitarsi a una strategia sulla comunicazione e a dimostrare una decisiva capacità di impegno politico, in modo da aiutare l'Unione ad emergere dalle sue attuali difficoltà costituzionali;

33.

sottolinea che la Romania e la Bulgaria devono essere associate a tutte le azioni succitate;

34.

si appella a tutte le associazioni e organizzazioni della società civile affinché considerino l'entrata in vigore della Costituzione europea come una delle loro priorità di discussione e dibattito;

35.

chiede che si compiano in ogni caso tutti gli sforzi necessari per garantire l'entrata in vigore della Costituzione nel corso del 2009;

36.

incarica la propria commissione per gli affari costituzionali di monitorare il periodo di riflessione, in particolare per quanto riguarda la preparazione dei Forum parlamentari, l'elaborazione dei documenti di lavoro («documenti europei»), la ricapitolazione dei dibattiti istituzionali e dei cittadini, le conclusioni e le proposte d'azione che da essi possono emergere;

37.

in tale spirito, chiede alla commissione per gli affari costituzionali di cooperare strettamente con tutte le altre commissioni direttamente coinvolte nella preparazione dei forum parlamentari e nell'elaborazione dei documenti di lavoro ad essi destinati;

38.

incarica il suo Presidente di trasmettere la presente risoluzione ai membri del Consiglio europeo, al Consiglio, alla Commissione, ai parlamenti nazionali e regionali degli Stati membri, al Comitato delle regioni, al Comitato economico e sociale europeo, agli ex membri della Convenzione europea e ai parlamenti e governi dei paesi in fase di adesione e dei paesi candidati.


(1)  GU C 247 E del 6.10.2005, pag. 88.

(2)  Cdr 250/2005 def., non ancora pubblicato in Gazzetta ufficiale.

(3)  SC/025 — CESE 1249/2005, non ancora pubblicato in Gazzetta ufficiale.

(4)  Punti 9.1 e 9.2, P6_PV(2005)09-06.

(5)  Germania, Grecia, Spagna, Italia, Cipro, Latvia, Lituania, Lussemburgo, Ungheria, Malta, Austria, Slovenia e Slovacchia.

(6)  XXXIV riunione COSAC, 10-11 ottobre 2005.

P6_TA(2006)0028

Politica europea di prossimità

Risoluzione del Parlamento europeo sulla politica europea di prossimità (2004/2166(INI))

Il Parlamento europeo,

visto l'articolo I-57 del trattato che adotta un Costituzione per l'Europa, né in vigore né approvata, concernente l'Unione e l'ambiente circostante,

visti il regolamento (CE) n. 1260/1999 del Consiglio, del 21 giugno 1999, recante disposizioni generali sui Fondi strutturali (1)e la proposta della Commissione concernente un regolamento del Consiglio recante disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo e sul Fondo di coesione (COM(2004)0492 def.),

visti la comunicazione della Commissione al Consiglio e al Parlamento europeo sul tema «Europa ampliata - Prossimità: un nuovo contesto per le relazioni con i nostri vicini orientali e meridionali» (COM(2003)0104), il suo documento di strategia sulla politica europea di prossimità (COM(2004)0373), la sua proposta di regolamento per uno strumento europeo di vicinato e partenariato (COM(2004)0628), la sua comunicazione sui piani d'azione nell'ambito della politica europea di prossimità (COM(2004)0795) e i piani d'azione per l'Ucraina, la Moldova, Israele, la Giordania, il Marocco, l'Autorità palestinese e la Tunisia,

visto il piano d'azione per l'Ucraina (Ferrero-Waldner/Solana in 10 punti), approvato dal Consiglio di cooperazione UE-Ucraina in data 21 febbraio 2005,

vista la strategia di sicurezza europea «Un'Europa sicura in un mondo migliore», adottata dal Consiglio europeo il 12 dicembre 2003,

visto il secondo piano d'azione sulla dimensione settentrionale (2004-2006) quale approvato dal Consiglio europeo di Bruxelles del 16 e 17 ottobre 2003,

viste le sue risoluzioni del 20 novembre 2003 (2) e del 16 novembre 2005 (3) sulla dimensione settentrionale,

viste le conclusioni della quarta riunione ministeriale sulla dimensione settentrionale svoltasi a Bruxelles il 21 novembre 2005,

vista la sua risoluzione del 27 ottobre 2005 sul processo di Barcellona rivisitato (4),

visto il partenariato strategico per la regione mediterranea e il Medio Oriente, deciso dal Consiglio europeo il 18 giugno 2004,

vista la comunicazione della Commissione al Consiglio e al Parlamento europeo dal titolo «Imprimere un nuovo impulso alle azioni dell'UE coi partner mediterranei nel campo dei diritti umani e della democratizzazione» (COM(2003)0294),

vista la risoluzione del 15 marzo 2005 sulle questioni economiche, finanziarie e sociali e sull'istitruzione adottata dalla prima riunione dell'Assemblea parlamentare euromediterranea, svoltasi al Cairo,

vista la terza relazione 2004 «Verso la libertà nel mondo arabo», del 5 aprile 2005, pubblicata dal Programma di sviluppo delle Nazioni Unite (UNDP),

vista la relazione della delegazione del Parlamento europeo inviata ad osservare, dal 7 al 10 gennaio 2005, le elezioni dell'Autorità palestinese,

viste le sue risoluzioni del 13 gennaio 2005, sui risultati delle elezioni in Ucraina (5), del 24 febbraio 2005, sulle elezioni parlamentari nella Repubblica di Moldova, (6) e del 10 marzo 2005, sulla situazione in Libano (7),

vista la sua risoluzione del 20 novembre 2003 sul tema «Europa ampliata – Prossimità: un nuovo contesto per le relazioni con i nostri vicini orientali e meridionali» (8),

vista la sua risoluzione dell'11 giugno 2002 sulle relazioni tra l'Unione europea e l'Unione del Maghreb arabo: messa in atto di un partenariato privilegiato (9),

vista la sua risoluzione del 28 aprile 2005 sulla relazione annuale sui diritti umani nel mondo nel 2004 e sulla politica dell'UE in materia (10),

viste le sue precedenti risoluzioni sui paesi e le regioni vicine all'Unione europea in fase di allargamento,

visto l'articolo 45 del suo regolamento,

vista la relazione della commissione per gli affari esteri (A6-0399/2005),

A.

considerando che, in seguito all'allargamento dell'Unione europea avvenuto il 1° maggio 2004, le frontiere esterne dell'Unione sono mutate e che essa ha ora nuovi vicini,

B.

considerando che non è nell'interesse dell'Unione allargata tracciare nuove linee di divisione attraverso frontiere esterne chiuse, e che nelle relazioni con i paesi vicini orientali e meridionali occorre quindi perseguire una strategia che permetta di creare uno spazio comune di pace, stabilità, sicurezza, rispetto dei diritti umani, democrazia, legalità e prosperità,

C.

considerando che è nell'interesse dell'Unione europea contribuire allo sviluppo democratico dei paesi vicini e che l'evoluzione della politica europea di prossimità dipende essenzialmente dalla volontà degli Stati vicini e dei loro cittadini di condividere i valori che sono alla base dell'UE,

D.

considerando che la politica europea di prossimità dovrebbe perseguire l'ambizioso obiettivo di offrire ai paesi partner relazioni privilegiate affinché possano rivestire un ruolo attivo di parti interessate nelle politiche comunitarie,

E.

considerando che la politica europea di prossimità riguarda sia i paesi europei che, in base ai trattati vigenti, in linea di principio possono richiedere l'adesione all'UE sia quei paesi vicini che sono da tempo stretti partner dell'Unione, ma che non possono aderire ad essa, e considerando che tutto ciò non influisce in alcun modo sui diritti summenzionati dei paesi europei di chiedere di aderire all'Unione europea,

F.

considerando che tutti i paesi vicini, a prescindere dalla questione di una loro possibile adesione all'Unione europea, hanno uguali possibilità di stabilire con quest'ultima relazioni privilegiate, fondate allo stesso tempo su interessi comuni e su valori condivisi, conformemente alle loro rispettive ambizioni,

G.

considerando che vi sono regioni insulari dell'Unione europea estremamente periferiche situate nell'Oceano Atlantico le quali sono tuttavia collegate con il continente europeo; ciò solleva problemi specifici nel contesto della ENP in quanto tali isole sono vicine a altre isole extra UE con cui hanno in comune legami storici,

H.

considerando che fra i criteri di Copenaghen rientra anche la capacità dell'Unione europea di assorbire nuovi Stati membri,

I.

considerando che la «rivoluzione delle rose» in Georgia e la «rivoluzione arancione» in Ucraina hanno espresso la volontà dei popoli di questi due paesi di partecipare alla costruzione dell'Europa, sulla base dei valori comuni indicati nel trattato che adotta una Costituzione per l'Europa,

J.

considerando che l'Unione dovrebbe fare tutto il possibile per sostenere il ritorno della Bielorussia in seno alla comunità democratica, affinché il paese possa diventare un partner stabile e prospero,

K.

considerando che l'Unione europea non ha sfruttato appieno il partenariato strategico con la Russia al fine di risolvere il conflitto in Transnistria, che costituisce una delle principali ragioni della profonda crisi economica in cui versa la Moldova,

L.

considerando che lo sviluppo pacifico del continente europeo e delle regioni limitrofe è nell'interesse dell'Unione e che essa deve quindi contribuire alla risoluzione dei conflitti in Transnistria, Ossezia meridionale, Abhasia, Nagorno-Karabah e Cecenia, da un lato - il che presuppone una stretta collaborazione con la Russia e l'Ucraina -, e di quelli in Medio Oriente e nel Sahara occidentale, dall'altro,

M.

considerando che anche il movimento di liberazione in Libano e le libere elezioni in Palestina sono stati ispirati da uno spirito di libertà e democrazia,

N.

sottolineando il fondamentale ruolo positivo svolto da istituzioni quali il Consiglio d'Europa, l'Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa (OSCE) e le Nazioni Unite (ONU) nella prevenzione, gestione e soluzione delle crisi politiche e militari in molte regioni d'Europa, essenzialmente grazie all'abilità e agli strumenti di cui esse dispongono e che sono complementari a quelli dell'UE,

O.

considerando che, in occasione del vertice in Chisinau del 22 aprile 2005, i paesi che collaborano nell'ambito del GUAM (Georgia, Ucraina, Azerbaigian e Moldova) hanno espresso la chiara ambizione di voler intensificare la cooperazione con l'UE,

P.

considerando che il 31 maggio 2003 l'Unione europea e la Russia hanno deciso di rafforzare ulteriormente il loro partenariato strategico basato sugli stessi valori della politica europea di prossimità e che prevede la creazione di quattro spazi comuni, e considerando che detto partenariato deve dare ora risultati concreti,

Verso accordi europei di vicinato

1.

dichiara che l'obiettivo dello sviluppo di relazioni privilegiate con i paesi vicini dell'Unione europea implica, quale indispensabile condizione preliminare, un impegno attivo e concreto a favore di valori comuni relativamente allo Stato di diritto, al buon governo, al rispetto dei diritti umani e delle libertà fondamentali, alla democrazia e ai principi di un'economia sociale di mercato trasparente e dello sviluppo sostenibile;

2.

sottolinea che il suo obiettivo non è quello di accettare lo status quo, bensì fare in modo che l'Unione europea si impegni a sostenere, attraverso tutti i mezzi diplomatici, finanziari e politici disponibili, le aspirazioni dei popoli dei paesi vicini al raggiungimento della piena libertà politica, unita alla democrazia, alla giustizia e allo sviluppo economico e sociale;

3.

appoggia l'allargamento dell'Unione europea, sulla base dei trattati e conformemente alle decisioni prese dal Consiglio europeo; sottolinea che il processo di allargamento deve essere accompagnato da una politica di prossimità ambiziosa, flessibile e concreta per i paesi europei che attualmente non sono membri dell'UE e che non possono ancora aderirvi, o che non vogliono farlo, ma che si ispirano ai valori dell'Unione e sono intenzionati a partecipare al progetto europeo;

4.

rileva che il trattato di Nizza non costituisce una base accettabile per ulteriori decisioni in merito all'adesione di nuovi Stati membri e insiste pertanto affinché le riforme necessarie siano messe in vigore nel quadro del processo costituzionale;

5.

sottolinea che l'ENP va calibrata sulla base delle esigenze dei singoli paesi cui è applicata e non deve essere una politica «uguale per tutti»;

6.

sottolinea che è necessario istituire un meccanismo di monitoraggio efficace ed essere pronti a ridurre o sospendere gli aiuti, o addirittura ad annullare gli accordi con i paesi che violino le norme internazionali ed europee concernenti il rispetto dei diritti umani e la democrazia; invita la Commissione ad attuare una politica decisa a sostegno delle forze democratiche nei suddetti paesi, garantendo in particolare l'accesso a mezzi di comunicazione e a un'informazione indipendenti;

7.

invita la Commissione a definire la finalità e le chiare priorità della politica europea di prossimità, fissando pertanto i criteri per la valutazione dei progressi compiuti, e plaude all'idea di proporre, al termine del processo relativo alla politica europea di prossimità, la conclusione di accordi di vicinato con i paesi non candidati all'adesione all'UE che abbiano ravvicinato la propria legislazione all'acquis comunitario; invita la Commissione a proporre e ad attuare politiche specifiche per estendere, ove possibile, l'ENP ai paesi insulari dell'Atlantico che sono vicini a regioni ultraperiferiche adiacenti al continente europeo, nel caso in cui esistano particolare aspetti di vicinanza geografica, affinità culturali e storiche e sicurezza reciproca;

8.

considera opportuno che gli accordi di vicinato possano favorire progressi graduali verso il pieno accesso al mercato interno e verso la partecipazione alla politica estera e di sicurezza comune (PESC), il che richiederà un adeguato sostegno finanziario e tecnico da parte dell'Unione; ritiene inoltre necessario permettere una fitta cooperazione nei settori della giustizia e degli affari interni, che dovrebbe essere anche parte integrante dei piani d'azione, allo scopo di collaborare strettamente nel campo della difesa dei diritti umani della lotta al traffico di droga, armi ed esseri umani, della lotta al terrorismo e alla criminalità organizzata, nonché in materia di asilo, visti e immigrazione;

9.

invita il Consiglio a rafforzare il dialogo con i singoli paesi partner ENP invitandoli, dove e quando opportuno, a partecipare a settori di interesse e di importanza reciproca per l'Unione europea, come la PESC, e consentendo loro di partecipare, in quanto rappresentanti senza diritto di voto, alle discussioni dei gruppi di lavoro del Consiglio su settori pertinenti, ad esempio la lotta contro il terrorismo (COTER), la cooperazione internazionale allo sviluppo (CODEV), i diritti dell'uomo (COHOM), le organizzazioni internazionali (CONUN), ecc.;

10.

ritiene che la gestione congiunta delle frontiere tra i vari paesi confinanti e l'UE dovrebbe costituire un elemento essenziale degli accordi di vicinato europei, onde garantire al tempo stesso la sicurezza delle frontiere e lo sviluppo della cooperazione transfrontaliera;

11.

considera necessario consentire ai paesi partner di partecipare a tutti i programmi comunitari nei settori della cultura, dell'istruzione, della gioventù, della società dell'informazione, dell'ambiente, della scienza e della ricerca, e reputa che ciò costituisca un primo passo realizzabile fin da ora;

12.

ritiene fondamentale che l'ENP contribuisca in modo significativo a promuovere i diritti delle donne ed i diritti economici e sociali; a tale riguardo, invita la Commissione a includere tra le questioni prioritarie lo scioglimento di tutte le riserve espresse da alcuni paesi nei confronti della Convenzione sull'abolizione di qualsiasi forma di discriminazione nei confronti delle donne e a dare piena attuazione al Patto internazionale sui diritti economici, sociali e culturali;

13.

invita la Commissione e il Consiglio a utilizzare l'ENP non soltanto per rafforzare il dialogo politico e la cooperazione ma anche per trasformare in realtà pratica i piani d'azione con i paesi partner, sulla base del principio di differenziazione secondo l'idoneità e le caratteristiche di ogni paese, allo scopo di aprire la loro partecipazione ai programmi e alle agenzie comunitarie, come l'Agenzia europea dell'ambiente, l'Agenzia spaziale europea, Eurojust e «Europa energia intelligente», il programma comunitario per le nuove risorse energetiche, concedendo loro anche l'autorizzazione di partecipare a programmi e agenzie UE di cooperazione e di aiuto allo sviluppo, come TACIS, PHARE e ECHO;

14.

ritiene importante potenziare il programma di visite del Parlamento europeo onde consentire ai cittadini dei paesi vicini di familiarizzarsi con la cultura democratica della nostra istituzione;

15.

ritiene utile istituire un fondo speciale europeo per sostenere in modo efficiente e flessibile le iniziative volte a promuovere la democrazia parlamentare nei paesi vicini;

16.

ritiene importante differenziare la formulazione dei piani d'azione relativi ai singoli paesi, in funzione dello stato attuale delle relazioni, dei progressi realizzati quanto all'attuazione delle riforme, nonché della volontà di tali paesi di rispettare gli impegni concordati; ribadisce la necessità che detta differenziazione si basi su criteri trasparenti e oggettivi;

17.

ritiene che i piani d'azione dovrebbero fungere da strumento per il conseguimento degli obiettivi di una potenziale adesione all'UE, per i paesi che soddisfano ai criteri richiesti, e di un partenariato sempre più stretto, per gli altri paesi interessati;

18.

appoggia la messa a punto di piani d'azione per tutti i paesi interessati dalla politica di prossimità e ribadisce la necessità di considerare lo sviluppo dei diritti umani, della democrazia e dello Stato di diritto quali priorità centrali di tutti i piani d'azione nazionali; sottolinea a tale proposito che è importante istituire con tutti i paesi vicini sottocommissioni per i diritti umani che dovrebbero contribuire alla valutazione dell'attuazione dei piani d'azione; ritiene che dette sottocommissioni dovrebbero riunirsi almeno una volta l'anno e che dovrebbe essere garantita una regolare verifica a tutti i livelli politici; invita il Consiglio e la Commissione a coinvolgere pienamente il Parlamento nel processo di valutazione e ritiene pertanto che il Parlamento debba essere rappresentato in seno alle sottocommissioni;

19.

propone alla Commissione di pubblicare con scadenza annuale relazioni di avanzamento che valutino i progressi conseguiti nell'ambito della politica di prossimità nei singoli paesi interessati, sulla base di criteri e parametri ben definiti, e che fungano da base per progredire ulteriormente in vista della conclusione di accordi europei di vicinato; si attende che i paesi partner forniscano, da parte loro, informazioni dettagliate ai fini del monitoraggio congiunto; considera necessario un dibattito approfondito in seno al Parlamento sulle relazioni di avanzamento;

20.

sottolinea a tale proposito l'importanza di creare, insieme a tutti i paesi interessati, un contesto multilaterale nell'ambito del quale valutare congiuntamente gli aspetti trasversali delle relazioni sullo stato di avanzamento e dibattere sul futuro dell'ENP;

21.

deplora il fatto che nel suo documento di strategia (COM(2004)0373) la Commissione si sia espressa solo sulla posizione del Consiglio, ignorando la dettagliata risoluzione del Parlamento del 20 novembre 2003;

22.

sottolinea il legame fondamentale esistente tra la strategia dell'UE nei confronti della Russia e la politica di prossimità; fa rilevare che il successo di tale politica in alcuni dei paesi da essa coperti dipende dalle relazioni tra l'UE e la Russia; invita pertanto la Commissione e il Consiglio a riformulare la strategia comune nei confronti della Russia al fine di consolidare le stesse considerazioni in materia di democrazia, di legalità e di diritti dell'uomo che sono state accettate nel contesto della politica di prossimità; incoraggia il governo russo a prevedere una maggiore flessibilità e una maggiore libertà d'azione per quanto riguarda gli strumenti decisionali delle sue regioni prossime ai paesi UE; ritiene che tale sviluppo sia un'importante precondizione per il buon funzionamento delle relazioni transfrontaliere;

23.

tiene a ricordare che, in qualità di autorità di bilancio, il Parlamento partecipa, nell'ambito della codecisione, al finanziamento della politica europea di prossimità attraverso lo strumento europeo di vicinato e partenariato di recente creazione; invita quindi la Commissione a non disgiungere le priorità politiche della politica europea di prossimità dal finanziamento di quest'ultima attraverso lo strumento europeo di vicinato e partenariato né dall'allocazione delle risorse di bilancio, ma a deliberare in maniera trasparente, con la piena partecipazione del Parlamento, in particolare per quanto concerne la definizione dei programmi pluriennali e dei documenti di strategia nazionali; invita la Commissione ad individuare soluzioni che permettano di collegare fra loro i vari strumenti dell'azione esterna;

24.

esorta la Commissione ad evitare la burocratizzazione della politica europea di prossimità e a consultare e coinvolgere pienamente non solo il Consiglio, ma anche il Parlamento, nella definizione dei tempi e dei contenuti dei futuri piani d'azione;

25.

evidenzia che, oltre ad essere finalizzato al consolidamento della democrazia presso i vicini europei, lo strumento europeo di vicinato e partenariato deve essere anche uno strumento per favorire la democratizzazione di quei paesi sprovvisti di un sistema democratico, come la Bielorussia, e prevedere pertanto finanziamenti intesi a contribuire a questo tipo di evoluzione;

26.

sollecita la rapida messa a disposizione di assistenza tecnica ai paesi vicini che hanno già approvato ampi programmi di riforma e stanno tenendo fede agli impegni concordati; conferma la propria determinazione a chiedere un aumento e una ridistribuzione significativi dei fondi per la politica europea di prossimità che siano compatibili con le prossime prospettive finanziarie definite dal Parlamento, poiché a partire dal 1° gennaio 2007 lo strumento europeo di vicinato e partenariato sostituirà gli attuali programmi, tra cui TACIS , MEDA e INTERREG; riconosce che, per i paesi vicini, la partecipazione graduale al mercato interno prevista dalla politica di prossimità rappresenta un'opportunità ma anche una grande sfida, e propone quindi alla Commissione di prevedere un'assistenza finanziaria specifica per sostenere il ravvicinamento di tali paesi al mercato interno, come avviene per i paesi candidati prima della loro adesione;

27.

evidenzia che, avendo attuato con successo le riforme di transizione necessarie alla nascita di un'economia di mercato, di un sistema democratico e di una società civile, gli Stati membri di recente adesione vantano un bagaglio d'esperienza unico in fatto di riforme che può essere trasmesso ai vicini dell'Est europeo e della regione Euromed; invita pertanto la Commissione ad approntare i meccanismi necessari, in virtù dei quali gli Stati membri possano condividere detto bagaglio di esperienze con i paesi interessati dalla politica di prossimità, nonché a facilitare il processo in questione;

28.

sottolinea la necessità che tutti i piani d'azione comprendano e sostengano, a breve e medio termine, risolute misure anti-corruzione;

29.

sollecita garanzie affinché le autorità locali e regionali e le organizzazioni della società civile degli Stati membri e dei paesi vicini siano coinvolte nell'elaborazione e nell'attuazione della politica europea di prossimità;

30.

invita la Commissione a proporre un regolamento ad hoc che conferisca la flessibilità necessaria all'Iniziativa europea per la democrazia e i diritti umani (linea di bilancio 19-04) in quanto unico strumento di politica estera dell'UE che non richiede il consenso del paese ospitante, nonché ad acconsentire al ripristino del pieno controllo parlamentare sul programma;

31.

sottolinea l'importanza di una maggiore apertura del mercato, in conformità dei principi dell'Organizzazione mondiale del commercio (OMC); ricorda che la dichiarazione di Barcellona prevede la graduale istituzione, entro il 2010, di una zona di libero scambio per le merci; ritiene essenziale che l'Unione europea incoraggi e sostenga tutti i paesi interessati dalla politica di prossimità nel cammino verso l'adesione all'OMC;

32.

è favorevole all'idea della Commissione di offrire alla Russia un ulteriore sostegno attraverso il nuovo strumento europeo di vicinato e partenariato, oltre alle attuali forme di cooperazione, ma rileva che è necessario vincolare detto sostegno a relazioni di avanzamento basate su un monitoraggio adeguato;

33.

ritiene essenziale rafforzare la politica d'informazione sull'Unione europea, le sue procedure decisionali e i valori che le sono propri; esprime soddisfazione per il fatto che il canale d'informazione finanziato dall'UE, Euronews, trasmette già programmi in lingua russa e auspica che lo stesso avvenga per la lingua araba; si compiace altresì dei programmi della Deutsche Welle finanziati dall'UE il cui scopo è di diffondere i valori democratici europei in Bielorussia;

34.

è dell'avviso che, sebbene la possibilità di aderire all'UE debba rimanere l'incentivo ultimo affinché tutti i paesi europei abbraccino gli ideali comuni europei e partecipino al processo di integrazione europeo, la non adesione non dovrebbe essere utilizzata come strumento per punire i paesi che non sono membri; sottolinea che occorre avvalersi di tutte le relazioni bilaterali e di tutte le organizzazioni multilaterali esistenti per promuovere gli obiettivi della cooperazione e dell'integrazione europea che sono propri all'UE;

Collegare tra loro i paesi vicini

35.

sottolinea che l'obiettivo della politica europea di prossimità non consiste soltanto nel rafforzamento delle relazioni bilaterali tra l'UE e i paesi vicini, ma anche nella creazione di reti di cooperazione e nello sviluppo di forme di integrazione regionale tra paesi limitrofi; ritiene che, a tale proposito, occorra pensare alla creazione di uno strumento rivolto ai paesi vicini europei e concepito secondo il modello dello Spazio economico europeo, che non comprenda solo la partecipazione al mercato unico ma abbracci anche questioni di natura politica; esprime la sua preoccupazione per i forti ritardi esistenti in questo campo e ritiene essenziale che l'Unione si impegni con tutti i partner della politica di prossimità per attivare tutti gli strumenti politici ed istituzionali atti a sostenere lo sviluppo della dimensione multilaterale;

36.

chiede che sia valorizzato, in quest'ottica, lo sviluppo della dimensione regionale e sub-regionale, viste le specificità geografiche, storiche e politiche che differenziano i paesi del vicinato e gli stessi paesi dell'Unione;

37.

chiede alla Commissione di definire meglio il rapporto tra la politica di prossimità e il partenariato euromediterraneo, che essa intende rilanciare tramite una comunicazione su questo tema;

38.

fa appello in tal senso al Consiglio, alla Commissione e agli Stati membri affinché compiano sforzi più visibili e concreti ai fini di una maggiore interazione con l'OSCE e con il Consiglio d'Europa, per consentire all'UE di acquisire le conoscenze e gli strumenti essenziali di cui essa è carente, specie per quanto riguarda il monitoraggio del rispetto degli impegni assunti relativamente ai diritti umani, alla democrazia e allo Stato di diritto, nonché la gestione e risoluzione di crisi politiche e militari;

39.

ritiene che il Consiglio d'Europa debba essere rafforzato e sviluppato, per fare di tale istituzione il più importante forum paneuropeo dedicato alla cooperazione, in particolare per quanto riguarda il rispetto e l'applicazione delle convenzioni in materia di democrazia e diritti umani, e che sia possibile attribuire nuovi compiti a questa organizzazione democratica e ben funzionante; è dell'avviso che il Consiglio d'Europa possa costituire un forum paneuropeo per i diversi «spazi» europei cui l'Unione sta attualmente cercando di dar vita tramite canali bilaterali e multilaterali;

40.

sollecita l'Unione europea a firmare la Convenzione europea sui diritti dell'uomo, onde potenziare il legame tra il contesto del Consiglio d'Europa e l'UE;

41.

sollecita una cooperazione paneuropea rafforzata e più mirata in tutti i settori di interesse, quali le reti transeuropee, l'ambiente, i regimi dei visti, la giustizia, l'asilo, l'immigrazione e la politica estera e di sicurezza;

42.

pur riconoscendo la forte necessità di una futura negoziazione non solo per passare ai prezzi praticati sul libero mercato a livello mondiale per le forniture russe di petrolio e di gas naturale ma anche per fissare il prezzo pagato dalla Russia per i diritti di transito attraverso paesi intermedi, deplora tuttavia la sospensione unilaterale da parte della Russia delle forniture di gas all'Ucraina il 1° gennaio 2006 e invita la Russia a non utilizzare la sua dominazione dei mercati come strumento per la sua politica estera; approva la soluzione soddisfacente di tale crisi e invita l'UE a svolgere una politica coordinata che garantisca la sicurezza degli approvvigionamenti energetici e l'integrità delle condutture nei paesi di transito oltre a fonti diversificate di origine per queste risorse naturali di vitale importanza;

43.

ritiene che la l'OSCE debba intervenire a livello paneuropeo nei settori coperti dal suo mandato, evitando allo stesso tempo sovrapposizioni con il Consiglio d'Europa e le pertinenti agenzie delle Nazioni Unite; sottolinea che l'OSCE potrebbe inoltre rivelarsi utile per creare contatti tra l'Unione europea e i suoi vicini offrendo lo status di membro a pieno titolo ai paesi del Mediterraneo e del Medio Oriente , ovvero valutando la possibilità di creare un'organizzazione regionale distinta, sul modello dell'OSCE; deplora i recenti tentativi di indebolire il ruolo dell'OSCE per quanto attiene alla salvaguardia dei diritti umani e della democrazia e ritiene che l'UE dovrebbe sfruttare meglio il proprio peso in seno all'OSCE e al Consiglio d'Europa, in modo coordinato, per promuovere i valori e le norme su cui poggia l'appartenenza a queste istituzioni;

44.

considera la politica energetica un elemento importante, dal momento che l'Unione europea è circondata dai più estesi giacimenti di petrolio e gas naturale esistenti al mondo (Russia e bacino del Mar Caspio, Medio Oriente e Nordafrica) e che molti paesi vicini, tra cui la Russia, l'Algeria, l'Egitto, la Libia e l'Azerbaigian sono fornitori di energia, mentre altri, tra cui l'Ucraina, la Bielorussia, il Marocco, la Tunisia, la Georgia e l'Armenia, costituiscono zone di transito, per cui il miglioramento dei collegamenti tra le reti energetiche tornerà a vantaggio sia dell'Unione europea che dei paesi partner; osserva che le relazioni nel settore energetico tra l'UE e i paesi del suo vicinato andrebbero considerate nel quadro di una più ampia politica energetica europea, il cui obiettivo dovrebbe essere quello di contribuire alla diversità e alla sicurezza delle forniture energetiche sia dell'UE sia dei suoi paesi partner; chiede alla Commissione di presentare una comunicazione sugli aspetti della politica energetica concernenti la politica estera e di prossimità;

45.

sottolinea che l'intensificazione degli scambi commerciali e lo sviluppo del turismo tra l'Unione e i paesi partner rendono necessario un miglioramento delle reti di trasporto e possono incrementare i collegamenti tra tali paesi, permettendo loro di attirare un maggior numero di investimenti;

46.

ricorda che l'obiettivo dell'ENP consiste nel promuovere l'adesione a valori condivisi, come il perseguimento di uno sviluppo sostenibile quale definito al vertice mondiale di Johannesburg;

47.

sottolinea che anche la cooperazione in campo ambientale, in settori essenziali quali la qualità dell'acqua e la gestione delle risorse idriche, la gestione dei rifiuti, l'inquinamento atmosferico, la gestione delle inondazioni e la lotta contro la desertificazione, può essere attuata solo a livello transnazionale e regionale;

48.

considera necessario affrontare nel quadro della politica di prossimità il problema dell'immigrazione legale e illegale; invita il Consiglio e la Commissione a verificare l'attuazione degli accordi con tutti i paesi del vicinato, in particolare nel quadro dei piani d'azione negoziati o in corso di negoziato; chiede inoltre al Consiglio e alla Commissione di procedere a un monitoraggio puntuale degli accordi bilaterali tra i singoli Stati membri e i partner in materia di immigrazione e, in particolare, di riammissione;

49.

si compiace del fatto che l'apertura dello spazio di ricerca europeo sia intesa come condizione preliminare per la cooperazione in una società basata sulla conoscenza e ritiene che anche in questo campo esistano possibilità di cooperazione regionale tra i paesi partner;

50.

ricorda che occorre prestare particolare attenzione agli Stati sovrani del continente europeo che non sono membri dell'Unione europea, e più precisamente la Norvegia, l'Islanda e il Liechtenstein, in quanto membri del SEE/EFTA, e la Svizzera, in quanto membro dell'EFTA con accordi bilaterali propri con l'UE; ritiene che questi stretti legami politici ed economici debbano costituire la base di ulteriori sviluppi e di una più stretta cooperazione, come con Andorra, Monaco, San Marino e lo Stato della Città del Vaticano, e che tutti questi paesi dovrebbero essere autorizzati, se del caso, a partecipare alla nuova politica di prossimità;

51.

è dell'opinione che tutti i paesi candidati dovrebbero essere parimenti associati alla politica di prossimità, in un primo tempo in qualità di partner speciali e in un secondo tempo quali membri dell'UE destinati a svolgere un ruolo particolare nella cooperazione con i futuri vicini dell'Unione; ritiene necessario che siano realizzati progressi circa l'apertura delle frontiere tra la Turchia e l'Armenia e che la Romania e l'Ucraina risolvano le loro controversie circa la delimitazione della piattaforma continentale del Mar Nero, anche attraverso la Corte internazionale di giustizia de l'Aja;

52.

ritiene che, date le circostanze, occorra rafforzare la dimensione settentrionale; sottolinea la necessità di curare in particolare le relazioni con il nostro grande vicino eurasiatico, la Russia; chiede pertanto che venga ulteriormente sviluppato il partenariato strategico UE-Russia e che venga intensificata la cooperazione nell'ambito della dimensione settentrionale multilaterale, nonché nell'ambito dell'Europa allargata, evitando la divisione dell'Europa in sfere di influenza e promuovendo un partenariato e una cooperazione paneuropei sinceri;

53.

sottolinea d'altro canto la necessità di potenziare le politiche dell'Unione nelle regioni mediterranea e mediorientale, non per ultimo tenuto conto dell'adesione di Cipro e Malta, e dal momento che le prossime adesioni riguarderanno diversi paesi dell'Europa sud-orientale;

Maghreb

54.

prende atto che Marocco, Tunisia e Algeria sono da tempo strettamente legati all'Unione europea, come dimostrano gli accordi di associazione attualmente in vigore; ribadisce che la risoluta attuazione delle riforme avviate, in particolare quelle concernenti le libertà politiche e i diritti umani, deve rivestire la massima priorità; invita la Commissione ad approvare nel prossimo futuro un piano d'azione per l'Algeria, al fine di conferire nuovo impulso all'Unione del Maghreb arabo; fa tuttavia rilevare che il successo di tale integrazione regionale dipende essenzialmente dalla soluzione della questione del Sahara occidentale ed esorta nuovamente le parti in causa ad avviare un dialogo costruttivo, nell'ambito delle pertinenti risoluzioni del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite;

55.

chiede che l'Unione europea adotti provvedimenti concreti, parallelamente ad una campagna d'informazione sul processo di Barcellona e sulla nuova politica di prossimità, per cancellare l'immagine di un'Europa piena di paure, principalmente preoccupata della propria sicurezza e intenta a combattere l'immigrazione piuttosto che protesa allo sviluppo sostenibile auspicato e necessario;

56.

si compiace per l'avvicinamento della Libia al processo di Barcellona e si attende progressi tangibili nella pratica per quanto riguarda l'annunciata accettazione dell'acquis di Barcellona, che potrebbe portare, a tempo debito, nell'inclusione della Libia nella politica di prossimità in avvenire ;

Medio Oriente e Mashrek

57.

plaude al modo esemplare in cui è avvenuta, nel gennaio 2005, l'elezione del Presidente dell'Autorità palestinese, e valuta positivamente il segnale lanciato a tutto il mondo arabo; ritiene che le riforme realizzate in seno all'Autorità palestinese e la volontà di combattere il terrorismo abbiano creato nuove opportunità per il processo di pace e l'attuazione della «Road Map»; accoglie con favore il ritiro di Israele dalla striscia di Gaza e dalla parte settentrionale della Cisgiordania; ritiene che vi sia la possibilità di compiere progressi sostanziali nel processo di pace; reputa che entrambe le parti dovrebbero rafforzare il dialogo in vista delle rispettive, prossime elezioni; riconosce che pace e stabilità durature possono essere realizzate nella regione solo se lo Stato di Israele esisterà entro confini sicuri e riconosciuti accanto ad uno Stato palestinese democratico e vitale;

58.

si compiace per il contributo attivo fornito da Giordania ed Egitto al processo di pace in Medio Oriente e ritiene che la politica europea di prossimità debba incoraggiare con tutti i mezzi disponibili i recenti segnali di rinnovamento democratico nella regione del Mashrek, in particolare dopo la «rivoluzione dei cedri» in Libano;

59.

invita la Siria a cooperare pienamente e attivamente, senza ulteriori indugi, alla lotta internazionale contro il terrorismo e all'indagine internazionale sull'assassinio dell'ex Primo ministro libanese Rafiq Hariri, recentemente prorogata dal Consiglio di sicurezza dell'ONU, nonché a rispettare pienamente le norme in materia di diritti umani riconosciute dalla comunità internazionale;

60.

accoglie con favore il ritiro delle truppe siriane dal Libano e lo svolgimento di elezioni legislative in Libano nel giugno 2005; esprime profonda preoccupazione per le recenti aggressioni contro giornalisti e editori che militano per un Libano libero e indipendente e invita a raddoppiare gli sforzi per la costituzione di uno Stato libanese sovrano e democratico, in cui tutte le comunità e i gruppi politici e religiosi possano partecipare alla vita politica e sociale e i diritti umani siano pienamente rispettati;

61.

sollecita le autorità egiziane a non mettere a repentaglio gli spiragli recentemente apertisi, soprattutto per quanto riguarda la presentazione di più candidature alle elezioni presidenziali, e a proseguire sulla strada delle riforme democratiche; esprime profonda preoccupazione per la condanna di Ayman Nour, eminente leader dell'opposizione liberale, che è stato recentemente condannato a una pena di cinque anni di lavori forzati da un tribunale egiziano in quanto avrebbe falsificato le firme sulle petizioni utilizzate per creare il suo partito politico; considera questo come un grave regresso e invita le autorità egiziane a compiere ogni sforzo per assicurare che il caso sia trattato in modo corretto;

Europa orientale

62.

accoglie con favore la rivoluzione pacifica e il movimento democratico in Ucraina; riconosce le aspirazioni europeiste dell'Ucraina e chiede la definizione di una prospettiva europea a lungo termine; sostiene sia il piano d'azione sia il piano Ferrero-Waldner/Solana in dieci punti, che rappresentano programmi ambiziosi e concreti; ribadisce il suo totale sostegno al nuovo governo ucraino per quanto riguarda l'attuazione dell'annunciato pacchetto di riforme;

63.

riconosce le aspirazioni europeiste della Moldova e chiede la definizione di una prospettiva europea a lungo termine; sottolinea che l'evoluzione democratica del paese favorisce l'instaurazione di relazioni più strette; ritiene necessario che l'UE fornisca assistenza onde contribuire allo sviluppo economico della Moldova e offrire ulteriori incentivi alle autorità, agli ambienti economici e alla popolazione della Transnistria affinché collaborino con l'Unione europea attraverso Chisinau; invita tutte le parti in causa a trovare una soluzione politica alla questione della Transnistria;

64.

esprime preoccupazione per l'attuale evoluzione della situazione in Bielorussia, paese in cui esiste un regime dittatoriale che reprime qualsiasi attività dell'opposizione; invita la Commissione, il Consiglio e gli Stati membri a sostenere maggiormente le attività svolte in Bielorussia dalle organizzazioni non governative e dall'opposizione nell'ambito della società civile; sollecita il Consiglio ad affrontare con la Russia la questione bielorussa sottolineando che la democratizzazione del paese è nell'interesse tanto dell'Unione europea che della Russia, e che sarebbe pertanto necessaria un'azione congiunta al riguardo;

Caucaso meridionale

65.

si compiace per il fatto che il Consiglio europeo, dietro insistenza del Parlamento europeo, abbia incluso i paesi del Caucaso nella politica di prossimità;

66.

ritiene che il conflitto nel Nagorno-Karabah sia di ostacolo allo sviluppo dell'Armenia e dell'Azerbaigian e alla cooperazione regionale, nonché all'efficace attuazione della ENP in quanto tale; fa pertanto appello ad entrambe le parti affinché si astengano da azioni unilaterali e da dichiarazioni aggressive e si impegnino a trovare una soluzione al conflitto attraverso un dialogo costruttivo con tutte le forze interessate, sulla base del rispetto dei diritti delle minoranze e sulla base dei principi di diritto internazionale; sottolinea l'importanza che la prosecuzione delle riforme democratiche riveste per lo sviluppo della regione e delle sue relazioni con l'UE; sollecita tutte le parti coinvolte a trovare soluzioni per consentire il graduale rientro dei profughi nei territori occupati, nel rispetto dei diritti delle minoranze , con particolare riferimento al ritorno degli azeri; chiede agli Stati che fanno parte del Gruppo di Minsk dell'OSCE di coordinare più efficacemente la loro azione con Heikki Talvitie, il rappresentante speciale dell'Unione europea per il Caucaso meridionale onde far avanzare le trattative;

67.

invita le autorità dell'Azerbaigian a porre termine alla demolizione di cimiteri armeni medievali e croci storiche di pietra intagliata nel Nakhichevan meridionale, la quale vìola i termini della Convenzione dell'UNESCO sul patrimonio mondiale, ratificata dal paese nel 1993;

68.

chiede alla Russia e alla Turchia di svolgere un ruolo costruttivo tale da spianare la strada ad una composizione pacifica del conflitto e al ripristino della cooperazione regionale; a tal fine invita la Turchia ad aprire le sue frontiere con l'Armenia;

69.

è dell'opinione che il piano d'azione per l'Azerbaigian debba incentrarsi sullo sviluppo di un sistema democratico credibile e sul rispetto dei diritti umani e dello Stato di diritto; chiede a tal fine che la Commissione coordini il proprio operato con il Consiglio d'Europa e faccia del proprio meglio per sostenere e consentire lo sviluppo della fragile società civile dell'Azerbaigian;

70.

accoglie con favore il piano di pace per l'Ossezia meridionale, basato su un approccio in tre fasi, presentato dalla Georgia in seno all'OSCE alla fine di ottobre 2005; è del parere che tale piano rappresenti un fondamentale progresso sulla via di una soluzione pacifica e comprensiva del conflitto; invita il Consiglio e la Commissione a fornire il necessario sostegno a questa proposta, agevolando il dialogo e i negoziati tra le due parti e contribuendo alla messa a disposizione dei mezzi per rendere possibile il pieno successo dell'iniziativa;

71.

raccomanda che l'ENP venga sfruttata appieno per promuovere la cooperazione regionale tra i paesi del Caucaso meridionale in quanto strumento atto a creare un clima di fiducia tra gli Stati;

72.

propone di istituire un patto di stabilità UE per il Caucaso meridionale - che preveda anche una dimensione parlamentare e il coinvolgimento della società civile, secondo il modello del patto di stabilità per l'Europa sudorientale - tra l'Unione europea (inclusa la Turchia in qualità di Stato candidato all'adesione), la Russia, gli Stati Uniti e le Nazioni Unite (il «quartetto»); ritiene che un patto di stabilità con queste caratteristiche possa contribuire alla soluzione dei conflitti regionali attraverso il dialogo tra tutte le parti interessate e, se del caso, il coinvolgimento di paesi che non sono vicini diretti dell'Unione europea;

*

**

73.

incarica il suo Presidente di trasmettere la presente risoluzione al Consiglio, alla Commissione, al Segretario generale delle Nazioni Unite, ai governi e ai parlamenti nazionali dei paesi interessati dalla politica di prossimità, alla Russia, al Consiglio d'Europa, all'OSCE e all'Assemblea parlamentare euromediterranea.


(1)  GU L 161 del 26.6.1999, pag. 1. Modificato da ultimo dal regolamento (CE) n. 173/2005 (GU L 29 del 2.2.2005, pag. 3).

(2)  GU C 87 E del 7.04.2004, pag. 515.

(3)  Testi approvati, P6_TA(2005)0430.

(4)  Testi approvati, P6_TA(2005)0412.

(5)  GU C 247 E del 6.10.2005, pag. 155.

(6)  GU C 304 E dell'1.12.2005, pag. 398.

(7)  GU C 320 E del 15.12.2005, pag. 25.

(8)  GU C 87 E del 7.4.2004, pag. 506.

(9)  GU C 261 E del 30.10.2003, pag. 142.

(10)  Testi approvati, P6_TA(2005)0150.

P6_TA(2006)0029

Futuro della strategia di Lisbona nell'ottica di genere

Risoluzione del Parlamento europeo sul futuro della strategia di Lisbona per quanto riguarda la prospettiva di genere (2004/2219(INI))

Il Parlamento europeo,

viste la Dichiarazione di Pechino e la Piattaforma d'azione adottata a Pechino il 15 settembre 1995 dalla Quarta conferenza mondiale sulle donne: azione per l'uguaglianza, lo sviluppo e la pace e le sue risoluzioni del 21 settembre 1995 (1) sullo stesso argomento e del 18 maggio 2000 sul seguito dato alla Piattaforma d'azione di Pechino (2),

viste le conclusioni del Consiglio europeo di Lisbona, del 23 e 24 marzo 2000, di Stoccolma, del 23 e 24 marzo 2001, di Barcellona, del 15 e 16 marzo 2002, di Bruxelles, del 20 e 21 marzo 2003, e di Bruxelles, del 25 e 26 marzo 2004,

visti l'articolo 2, l'articolo 3, paragrafo 2 e l'articolo 141 del trattato CE,

vista la strategia quadro comunitaria in materia di parità tra uomini e donne (2001-2005) (COM(2000)0335), i programmi di lavoro per il 2001, 2002, 2003, 2004 e 2005 della Commissione (COM(2001)0119, COM(2001)0773, COM(2003)0047, SEC (2004)0911 e SEC(2005)1044) e le relazioni annuali sulle pari opportunità per le donne e gli uomini del 2000, 2001, 2002, 2004 e 2005 (COM(2001)0179, COM(2002)0258, COM(2003)0098, COM(2004)0115 e COM(2005)0044),

vista la comunicazione della Commissione al Consiglio europeo di primavera 2005 «Lavorare insieme per la crescita e l'occupazione. Il rilancio della strategia di Lisbona» (COM(2005)0024),

vista la relazione dal titolo «Jobs, jobs, jobs. Creare più posti di lavoro in Europa», del novembre 2003, della task force per l'occupazione presieduta da Wim Kok,

vista la sua risoluzione, del 9 marzo 2004, sulla conciliazione della vita professionale, familiare e privata (3),

vista la sua risoluzione, dell'11 febbraio 2004, sull'organizzazione del tempo di lavoro (4),

vista la sua risoluzione, del 13 marzo 2003, su un approccio integrato della parità tra donne e uomini («gender mainstreaming») al Parlamento europeo (5),

visti gli indicatori strutturali,

visto l'articolo 45 del suo regolamento,

vista la relazione della commissione per i diritti della donna e l'uguaglianza di genere (A6-0402/2005),

A.

considerando che il Consiglio europeo di Lisbona ha approvato obiettivi strategici miranti a fare dell'Unione l'economia fondata sulla conoscenza più dinamica e più competitiva del mondo, capace di crescita economica, coesione sociale e riduzione della povertà; considerando che il Consiglio europeo di Göteborg del 15 e 16 giugno 2001 ha collocato la strategia di Lisbona in una strategia di sviluppo sostenibile e ha riconosciuto i suoi tre pilastri complementari: economico, sociale e ambientale,

B.

considerando che, a Lisbona, si è chiaramente assunto l'impegno di raggiungere la piena occupazione entro il 2010, con posti di lavoro di alta qualità e un rafforzamento della coesione sociale e dell'inclusione sociale,

C.

considerando che l'inclusione sociale, nella strategia di Lisbona, concerne soprattutto le donne e la loro necessità di partecipare pienamente a tutti gli aspetti della vita; considerando che la società inclusiva si basa sull'uguaglianza, la solidarietà, la libertà, lo sviluppo sostenibile e la giustizia attraverso l'accesso ai diritti, alle risorse, ai beni, ai servizi, alle informazioni e alle opportunità,

D.

considerando che la revisione di metà percorso della «strategia di Lisbona» riorienta gli obiettivi sulla crescita e sull'occupazione, prevedendo una nuova forma di governance,

E.

considerando che, dato il legame evidente che intercorre tra la Piattaforma d'azione di Pechino e la Strategia di Lisbona, la necessità di ricorrere al potenziale di produzione della manodopera europea è una chiave per raggiungere gli obiettivi globali strategici sia di Pechino che di Lisbona,

F.

considerando che la strategia di Lisbona ha istituito indicatori ed obiettivi comuni che necessitano di una valutazione regolare per rendere meglio conto dei progressi realizzati e delle sfide da raccogliere,

G.

considerando che il Consiglio europeo di Lisbona si è fissato l'obiettivo di raggiungere, entro il 2010, un tasso di occupazione del 60 % per le donne; che il Consiglio europeo di Stoccolma vi ha aggiunto l'obiettivo intermedio, per la fine del 2005, di un tasso di occupazione delle donne del 57 %, e l'obiettivo del 55 % per i lavoratori anziani, sia uomini che donne,

H.

considerando che il tasso di occupazione delle donne ha registrato un aumento e ha raggiunto, nel 2003, il 55,1 % nell'Unione europea allargata; che la sua progressione è rallentata successivamente mentre il tasso di occupazione delle donne anziane resta particolarmente basso, in particolare perché gran parte di loro ha interrotto l'attività professionale per assumersi responsabilità familiari, il che influisce negativamente sui loro diritti pensionistici ed assicurativi, rendendole più vulnerabili al rischio della povertà,

I.

considerando altresì che i nuovi posti di lavoro creati per donne sono di solito precari e poco remunerati,

J.

considerando che la Commissione stima che per raggiungere gli obiettivi globali di Lisbona relativi all'occupazione sarà necessario creare, in un'Europa allargata a 25 Stati membri, circa 22 milioni di posti di lavoro,

K.

considerando che il rischio di povertà e di esclusione sociale, che è particolarmente accentuato per le donne, è strettamente associato alla disoccupazione di lunga durata e ai lavori non retribuiti, che riguardano principalmente la manodopera femminile,

L.

rilevando che i diritti pensionistici accumulati dalle donne risultano molto meno elevati rispetto agli uomini a causa della loro partecipazione limitata al mercato del lavoro, e che pertanto taluni paesi adattano i loro sistemi concedendo diritti pensionistici per periodi dedicati alla cura dei bambini e degli anziani o disabili non autosufficienti,

M.

considerando che mentre l'integrazione effettiva e responsabile dei migranti nel mercato del lavoro e nella società è uno dei fattori chiave per raggiungere gli obiettivi di Lisbona, la prospettiva di genere è ampiamente assente dalla politica di integrazione, cosa che impedisce di utilizzare pienamente il potenziale dei migranti sul mercato del lavoro,

N.

considerando che il rallentamento dell'economia mondiale e la sfida demografica che si pone all'Unione europea obbligano a sfruttare al massimo il potenziale della manodopera femminile,

O.

considerando che persistono numerose disparità tra donne ed uomini, in particolare per quanto riguarda il divario delle remunerazioni, l'accesso e la progressione nel mercato del lavoro, l'istruzione post-universitaria e la formazione lungo tutto l'arco della vita nonché i diritti pensionistici,

P.

considerando che nell'Unione europea allargata il divario medio delle remunerazioni è del 15 % ma che può arrivare, a seconda dei paesi, al 33 %; considerando che, in pratica, nel corso degli ultimi trent'anni, non si è compiuto alcun progresso nell'attuazione del principio «a lavoro eguale, salari eguali»; considerando che la riduzione di tale divario è uno strumento per rendere il lavoro più attraente per le donne, cosa che contribuirà ad aumentare il loro tasso di occupazione e a sfruttare pienamente gli investimenti nelle risorse umane,

Q.

considerando che la promozione dello spirito imprenditoriale e del lavoro indipendente sono al centro della strategia europea per l'occupazione e che i dati statistici indicano che le donne libere professioniste costituiscono il 28 % del totale, mentre le donne a capo di imprese che impiegano lavoratori rappresentano soltanto il 2,5 % del totale (rispetto all'8 % degli uomini),

R.

considerando che il livello d'istruzione delle donne tende ad essere superiore a quello degli uomini (sono donne il 58 % dei titolari di diplomi dell'insegnamento superiore, tra cui il 41 % dei dottorati); considerando che un numero sempre maggiore di donne prosegue i loro studi, che sono sempre più numerose le donne laureate, formate e qualificate, anche se esse continuano ad incontrare maggiori difficoltà nell'accesso all'occupazione e ad essere discriminate nella carriera e nelle retribuzioni,

S.

considerando che l'istruzione e la formazione lungo tutto l'arco della vita contribuiscono allo sviluppo delle donne e degli uomini e permettono loro di adattarsi al mercato del lavoro, sostenendo le sfide della società della conoscenza,

T.

considerando che i sistemi d'istruzione e di formazione professionale nella maggior parte dei paesi europei presentano tassi di partecipazione femminile eccezionalmente bassi per i cicli di studi riguardanti il settore delle nuove tecnologie, dell'informazione e della comunicazione (meno del 20 %), dato che si riflette in tassi ancora più bassi per le donne che avviano le loro imprese e per le donne che occupano posti di responsabilità in tale settore, riducendo così la loro competitività sul mercato del lavoro,

U.

considerando che il Consiglio europeo di Lisbona ha riconosciuto l'importanza di migliorare le pari opportunità in tutti i settori, in particolare permettendo di conciliare la vita familiare e professionale; che il Consiglio europeo di Barcellona ha elaborato obiettivi quantitativi per il 2010 per quanto riguarda la realizzazione di strutture di accoglienza per almeno il 90 % dei bambini di età tra i tre anni e l'età scolare nonché per almeno il 33 % dei bambini di meno di tre anni, sia in città che in ambiente rurale,

V.

considerando che l'assenza di dati e statistiche sufficienti negli Stati membri per quanto riguarda la realizzazione di strutture di custodia di bambini e persone non autosufficienti, rende difficile la valutazione dell'attuazione delle misure in questione,

W.

considerando che esiste una notevole disparità tra gli Stati membri, in termini tanto di principi quanto di attuazione dei medesimi, sulle questioni essenziali associate alla conciliazione tra vita professionale e vita familiare come il congedo parentale (eventuale trasferibilità del diritto, sua durata), congedo di maternità, congedo con o senza retribuzione, ecc., cosa che suscita confusione nell'inventario e nello studio dei diritti afferenti a livello europeo nonché nello scambio di buone prassi,

X.

considerando che un'organizzazione flessibile dell'orario di lavoro può contribuire a migliorare la qualità dell'occupazione delle donne e facilitare la conciliazione della vita professionale e familiare; deplorando che le forme nuove e flessibili di lavoro quali il telelavoro o il lavoro a tempo parziale siano utilizzate essenzialmente dalle donne,

Y.

considerando che il tasso di occupazione a tempo parziale è pari, in media, al 30,4 % per le donne rispetto al 6,6 % appena degli uomini, e che tale differenza è ancora aumentata leggermente dal 1998,

Z.

considerando che le misure prese a favore delle donne si ripercuotono sugli uomini; che gli uomini possono contribuire positivamente a combattere gli stereotipi familiari,

AA.

considerando che finora la collaborazione per conseguire gli obiettivi di Lisbona ha riguardato essenzialmente i governi nazionali; considerando altresì che, per tenere conto effettivamente della dimensione di genere tutta la società civile, gli istituti di istruzione e di ricerca, le parti sociali, le imprese e le amministrazioni sono chiamati a unire i loro sforzi,

AB.

considerando che numerosi posti di lavoro nell'Unione europea, in particolare nei settori dell'assistenza familiare (assistenza ai bambini o agli anziani, malati o disabili), medico-sociale, alberghiero e della ristorazione nonché dell'agricoltura non suscitano l'interesse dei disoccupati originari degli Stai membri e vengono perciò occupati da lavoratori originari di paesi terzi, sia a causa dei livelli salariali che dello status precario e di un'immagine sociale svalutata,

AC.

considerando l'importanza del ruolo della sua commissione competente per i diritti della donna e l'uguaglianza di genere nella promozione della parità tra donne e uomini e nell'integrazione della dimensione di genere nella realizzazione degli obiettivi di Lisbona,

1.

afferma la necessità di adottare misure urgenti a favore dell'occupazione, della qualità dell'occupazione e dell'inclusione sociale delle donne, al fine di conseguire gli obiettivi di Lisbona, tenendo presente il grande potenziale economico rappresentato dalla partecipazione di un maggior numero di donne alla vita professionale;

2.

si dichiara preoccupato per la persistenza delle disparità tra donne e uomini, in particolare per quanto riguarda il divario delle remunerazioni, l'accesso all'occupazione, la segregazione sul mercato del lavoro, l'accesso all'istruzione post-universitaria e alla formazione lungo tutto l'arco della vita nonché l'accesso alle nuove tecnologie e alla società dell'informazione;

3.

chiede agli Stati membri di promuovere un orientamento scolastico mirato alla diversificazione delle scelte professionali delle ragazze, onde garantire loro migliori opportunità sul mercato del lavoro;

4.

invita gli Stati membri a proseguire i loro sforzi nella promozione dell'occupazione femminile di qualità per tutte le fasce di età e in tutti i settori, cosa che contribuirà a valorizzare le conoscenze e le attitudini acquisite dalle donne durante la loro formazione, a rafforzare la loro partecipazione alla vita economica e assicurare la sostenibilità dei sistemi pensionistici, offrendo altresì la possibilità alle donne di diventare finanziariamente indipendenti ed assicurarsi, nel contempo, diritti pensionistici autonomi;

5.

evidenzia il fatto che l'attuale tendenza al rialzo della partecipazione delle donne al mercato del lavoro è conseguenza dell'aumento dei lavori atipici, quali gli impieghi a tempo parziale o ad orario flessibile, il lavoro a turni o i contratti a durata determinata;

6.

invita gli Stati membri a tener conto della dimensione di genere nelle politiche di integrazione dei migranti onde utilizzare appieno sul mercato dell'occupazione il potenziale delle donne immigrate e contribuire in tal modo al raggiungimento degli obiettivi di Lisbona;

7.

chiede un migliore coordinamento tra la politica dell'approccio integrato della parità tra donne e uomini e la strategia di Lisbona, onde tener conto sistematicamente della prospettiva di genere nella realizzazione degli obiettivi ambiziosi di Lisbona, in particolare nei «grandi orientamenti delle politiche economiche» , nelle «linee direttrici per l'occupazione» nonché nelle politiche in materia di ambiente e di mercato interno;

8.

deplora che la collaborazione per realizzare gli obiettivi di Lisbona si sia limitata finora ad una collaborazione tra governi ed insiste sulla necessità di associarvi le amministrazioni nazionali, regionali e locali, le autorità locali, le imprese, gli istituti d'istruzione e di ricerca , le parti sociali e tutta la società civile;

9.

sottolinea l'importanza di associare pienamente il Parlamento europeo, in particolare la sua commissione competente per i diritti della donna e l'uguaglianza di genere, alla valutazione della strategia di Lisbona per quanto riguarda la prospettiva di genere;

10.

resta attento alla realizzazione dell'obiettivo intermedio di un tasso di occupazione femminile del 57 % per la fine del 2005 e chiede alla Commissione di realizzare una valutazione sulla base delle statistiche che saranno disponibili in futuro, così da favorire un approccio che permetta di valutare i settori di attività che hanno contribuito maggiormente alla progressione del tasso di occupazione femminile nonché alla qualità dei posti di lavoro creati;

11.

insiste sul fatto che gli Stati membri devono iscrivere nella loro agenda politica e nelle loro strategie di sviluppo economico la riduzione del divario delle remunerazioni tra donne e uomini quale priorità assoluta; chiede altresì l'applicazione della legislazione europea pertinente nonché la promozione delle donne a posti di lavoro di alto livello, corrispondenti alle loro qualifiche;

12.

invita gli Stati membri ad adottare iniziative di sostegno e misure di promozione dell'imprenditorialità femminile in modo da offrire anche alle donne l'opportunità di sviluppare lo spirito imprenditoriale e di contribuire allo sviluppo economico e alla competitività;

13.

ribadisce l'opportunità di collocare l'istruzione e la formazione lungo tutto l'arco della vita al centro della strategia di Lisbona; invita gli Stati membri ad adottare le misure necessarie al riconoscimento comune delle qualifiche in tutti gli Stati membri dell'Unione e alla certificazione di tutti i tipi di apprendimento;

14.

sottolinea la necessità di rafforzare la formazione professionale delle donne nel settore delle nuove tecnologie nonché di accrescere la loro partecipazione a programmi di ricerca e di tecnologia, il che permetterà loro di diventare più competitive sul mercato del lavoro e di ridurre il divario esistente tra i generi sul piano delle qualifiche tecnico-scientifiche;

15.

afferma che un'organizzazione flessibile dell'orario di lavoro può permettere di creare posti di lavoro più numerosi e di migliore qualità, come pure di contribuire alla conciliazione della vita professionale, familiare e privata e alla realizzazione degli obiettivi di Lisbona;

16.

si compiace a tale riguardo dell'accordo concluso con le parti sociali europee sul telelavoro e ne incoraggia l'attuazione nella vita pratica;

17.

sostiene una maggiore partecipazione delle parti sociali, incluse le PMI, a livello locale, nazionale e regionale, allo sviluppo e all'attuazione delle politiche a favore dell'uguaglianza di genere, in particolare nei settori dell'istruzione, dell'occupazione e delle pensioni;

18.

insiste sul fatto che un'organizzazione flessibile dell'orario di lavoro debba risultare dalla libera scelta delle donne; ricorda che il lavoro a tempo parziale quale soluzione forzata può rivelarsi una forma di esclusione sociale e di povertà, mentre un suo utilizzo razionale consentirebbe alle donne che lo desiderino di accedere al mercato del lavoro, di evolversi al suo interno e di conciliare più facilmente vita professionale e vita familiare;

19.

raccomanda agli Stati membri di adottare misure volte a garantire alle donne più povere, specialmente alle donne a capo di una famiglia monoparentale, un «reddito minimo garantito» che permetta loro di vivere con dignità e di avere accesso ad una formazione professionale mirata alle esigenze del mercato del lavoro;

20.

chiede alla Commissione di realizzare, di concerto con gli Stati membri e le parti sociali, uno studio mirante ad identificare meglio dei «serbatoi di posti di lavoro», in particolare a beneficio delle donne, entro settori quali l'assistenza familiare, il settore medico-sociale, i comparti alberghiero e della ristorazione ecc., di analizzare i motivi che determinano la disaffezione nei loro confronti, proporre soluzioni che permetterebbero di renderli nuovamente attraenti ed esaminare i rapporti tra tali impieghi e il lavoro nero; invita gli Stati membri a scambiarsi le loro migliori pratiche in tale settore;

21.

insiste sulla necessità per gli Stati membri di introdurre nei loro piani d'azione nazionali misure che prevedano la creazione di strutture di custodia dei bambini e di altre persone non autosufficienti facilmente accessibili, di buona qualità e a prezzi abbordabili e chiede instantemente agli Stati membri di introdurre nei loro piani d'azione nazionali la garanzia di una protezione sociale alle madri che allevano da sole i figli; insiste sul fatto che tali misure devono permettere alle donne di rientrare, di restare durevolmente o di reintegrarsi nel mercato del lavoro; sottolinea il ruolo delle parti sociali in tale settore, in particolare per quanto riguarda lo sviluppo degli asili-nido in seno alle imprese;

22.

invita la Commissione, nonché gli Stati membri, a raccogliere dati statistici sufficienti sul lavoro non retribuito, in base ai quali verranno definite le politiche dell'occupazione e la promozione di misure vertenti su una ripartizione più equa del lavoro non retribuito in modo da permettere una maggiore partecipazione delle donne al mercato del lavoro;

23.

chiede agli Stati membri di proseguire la messa a punto di indicatori chiave per valutare lo stato di avanzamento della parità tra donne e uomini in tutti i settori e di raccogliere periodicamente, a tal fine, statistiche adeguate, coerenti e comparabili, ripartite per sesso e per età, e procedere alla loro analisi approfondita;

24.

chiede alla Commissione di fare della conciliazione tra vita lavorativa e vita privata una delle sue priorità nella tabella di marcia per l'uguaglianza tra donne e uomini, attualmente all'esame, e di rivedere, in collaborazione con gli Stati membri, le parti sociali e gli altri soggetti interessati, la direttiva 96/34/CE sotto il profilo della sua adeguatezza ed efficacia; ritiene che la revisione dovrebbe concentrarsi su come migliorare la situazione delle donne e degli uomini al fine di garantire, sia agli uomini che alle donne, di poter conciliare vita lavorativa e vita familiare, il che potrebbe costituire un fattore fondamentale per la realizzazione della parità di genere in tutti gli aspetti della vita;

25.

critica gli Stati membri per non aver attuato correttamente gli obiettivi quantitativi fissati dal Consiglio europeo di Barcellona per creare strutture di accoglienza diurna; esorta gli Stati membri a fornire strutture di accoglienza per i minori ad almeno il 90 % dei bambini in età compresa tra i 3 anni e l'inizio della scolarità obbligatoria e ad almeno il 33 % dei bambini con meno di tre anni sia in ambiente urbano che in quello rurale;

26.

ritiene essenziale che gli Stati membri provvedano a raccogliere e a diffondere, in modo sistematico, statistiche concernenti l'attuazione di strutture di custodia di bambini e di altre persone non autosufficienti;

27.

si dichiara preoccupato per gli scarsi mezzi di sussistenza delle donne anziane, delle donne appartenenti a minoranze etniche o delle donne disabili, che impongono loro di trovare un'occupazione in una congiuntura in cui il tasso di disoccupazione permane elevato, e chiede agli Stati membri di prendere in considerazione la loro situazione nei piani d'azione nazionali e di considerare nulla e non avvenuta ogni clausola che autorizzi discriminazioni fondate sull'età;

28.

invita gli Stati membri a proseguire gli sforzi di modernizzazione dei sistemi di protezione sociale, quali figurano nelle relazioni nazionali del 2002 sui regimi pensionistici onde adattarli a un quadro in cui le donne vengano impiegate allo stesso livello degli uomini e beneficino di diritti pensionistici uguali;

29.

invita gli Stati membri e la Commissione ad una stretta collaborazione con il futuro Istituto europeo per la parità tra uomini e donne al fine di garantire la prestazione di cure e l'erogazione di risorse finanziarie alle donne in situazioni difficili, in particolare per quanto riguarda la messa a punto di indicatori pertinenti e comparabili e il loro monitoraggio, nonché di strumenti efficaci al servizio dell'uguaglianza (come la standardizzazione), per combattere la discriminazione verso le donne e promuovere il loro accesso al mercato del lavoro, permettendo loro di conciliare la vita professionale e la vita familiare, tenendo presente la diversità delle possibilità offerte dagli Stati membri sul piano locale;

30.

invita la Commissione ad esaminare e ad affrontare il problema delle diverse definizioni e metodi di calcolo relativi alla manodopera e ai disoccupati (disoccupazione stagionale, disoccupazione di lunga durata, disoccupazione atipica, ecc.) esistenti nei vari Stati membri, problema che rende difficile rilevare e valutare la situazione reale delle donne sul mercato del lavoro, formulare conclusioni comparative ed elaborare proposte e linee direttrici idonee per affrontare i problemi;

31.

invita gli Stati membri ad adottare misure efficaci a favore degli uomini, quali la promozione di sistemi adeguati di congedi parentali e l'organizzazione di campagne di sensibilizzazione miranti ad un più intenso coinvolgimento degli uomini nell'equa ripartizione delle responsabilità familiari; a tal fine giudica opportuno utilizzare un'organizzazione flessibile degli orari di lavoro e nuove forme occupazionali che consentano di conciliare vita professionale, familiare e privata;

32.

deplora il fatto che gli uomini non si avvalgono abbastanza degli orari di lavoro flessibili e delle nuove forme di lavoro che permettono di conciliare la vita professionale, familiare e privata;

33.

si pronuncia a favore dell'avvio di un monitoraggio periodico, sotto l'egida della sua commissione competente per i diritti della donna e l'uguaglianza di genere e in collaborazione con i parlamenti nazionali, al fine di divulgare i progressi conseguiti e le sfide da raccogliere;

34.

insiste sulla necessità di trasformare la strategia di Lisbona in un'autentica strategia per la solidarietà e lo sviluppo sostenibile, fondata sulla definizione di nuovi orientamenti che integrino le politiche economiche, ambientali e occupazionali, definendo obiettivi e traguardi per l'Unione europea e gli Stati membri; ritiene che le prossime prospettive finanziarie 2007-2013 dovranno riflettere tale obiettivo strategico;

35.

incarica il suo Presidente di trasmettere la presente risoluzione al Consiglio e alla Commissione nonché ai governi e ai parlamenti degli Stati membri.


(1)  GU C 269 del 16.10.1995, pag. 146.

(2)  GU C 59 del 23.2.2001, pag. 258.

(3)  GU C 102 E del 28.4.2004, pag. 492.

(4)  GU C 97 E del 22.4.2004, pag. 566.

(5)  GU C 61 E del 10.3.2004, pag. 384.

P6_TA(2006)0030

Perù: Estradizione e processo dell'ex Presidente Alberto Fujimori

Risoluzione del Parlamento europeo sul Perù

Il Parlamento europeo,

viste le proprie precedenti relazioni annuali sui diritti dell'uomo nell'UE,

viste le proprie precedenti risoluzioni a sostegno del processo democratico in Perù,

vista la relazione della «commissione per la verità e la riconciliazione», guidata dal professor Salomon Lerner Febres, sui terribili fatti verificatisi dal 1980 al 2000 in Perù,

visto l'articolo 115, paragrafo 5, del suo regolamento,

A.

considerando che l'ex Presidente Alberto Fujimori è stato arrestato in Cile sulla base di un mandato d'arresto internazionale emesso contro di lui dalle autorità peruviane,

B.

considerando che Alberto Fujimori ha governato il Perù dal 1990 al 2000 e che nel suo paese dovrà rispondere di circa 22 capi d'imputazione per violazioni dei diritti umani e corruzione e che, inoltre, il Congresso e la Commissione elettorale gli hanno vietato di candidarsi ad una carica pubblica fino al 2011,

C.

considerando che il Parlamento sostiene senza riserve il processo democratico in Perù sin dalla caduta del regime di Alberto Fujimori nel 2000,

D.

considerando che la questione dell'estradizione dell'ex Presidente Fujimori coinvolge due paesi con i quali l'Unione europea mantiene partenariati forti e privilegiati nel quadro dell'associazione strategica biregionale, decisa per la prima volta nel luglio 1999 a Rio de Janeiro,

E.

considerando che esiste un accordo bilaterale di estradizione tra il Cile e il Perù, in vigore dal 1936,

F.

considerando che le autorità giudiziarie cilene hanno deciso di avviare la procedura per l'estradizione dell'ex Presidente Fujimori verso il Perù,

1.

si congratula con le autorità cilene e peruviane per la loro efficace cooperazione per quanto riguarda la detenzione di Alberto Fujimori e si compiace della decisione delle autorità cilene di avviare ufficialmente la procedura di estradizione;

2.

ribadisce che la lotta contro l'impunità è una delle pietre angolari della politica dell'Unione in materia di diritti umani; ritiene che la collaborazione finalizzata al rispetto della democrazia e dei diritti umani sia il primo dovere di tutti i partner;

3.

appoggia quindi l'estradizione di Alberto Fijumori verso il Perù, che è già stata ufficialmente richiesta, per assicurare che il sig. Fujimori compaia in tribunale e risponda dei fatti di cui è accusato; esprime totale fiducia nei sistemi giudiziari cileno e peruviano, fiducioso che l'estradizione rispetterà integralmente le procedure e la legislazione applicabili e che il processo a carico del sig. Fujimori si svolgerà in conformità delle norme internazionali;

4.

esorta il governo peruviano a compiere tutti i passi necessari per attuare una politica che assicuri la piena protezione dei testimoni in relazione ai reati contestati ad Antonio Fujimori, secondo la raccomandazione dell'ufficio dell'ombudsman del settembre 2005;

5.

incarica il suo Presidente di trasmettere la presente risoluzione al Consiglio e alla Commissione e ai governi del Cile e del Perù.

P6_TA(2006)0031

Egitto: violenze nei contronti dei rifugiati sudanesi

Risoluzione del Parlamento europeo sull'Egitto e le violenze nei confronti dei rifugiati sudanesi

Il Parlamento europeo,

viste le sue precedenti risoluzioni sui diritti umani in Egitto,

viste la sua risoluzione del 16 settembre 2004 sulla situazione umanitaria in Sudan (1) e la risoluzione del 21 aprile 2005 dell'Assemblea parlamentare paritetica ACP-UE sulla situazione in Sudan (2),

viste tutte le pertinenti risoluzioni del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite, comprese la risoluzione 1593(2005) sulla situazione in Sudan e la risoluzione 1564 (2004), a norma della quale il 25 gennaio 2005 è stata presentata la relazione della commissione internazionale di inchiesta sul Darfur destinata al Segretario generale delle Nazioni Unite,

visto l'accordo di associazione UE-Egitto (3), firmato il 25 giugno 2001 a Lussemburgo e in vigore dal 1o giugno 2004, in particolare l'articolo 2,

vista la risoluzione approvata dall'Assemblea parlamentare euromediterranea il 15 marzo 2005 al Cairo, che sottolinea l'importanza dei diritti umani,

visti la dichiarazione di Barcellona del 28 novembre 1995 e la comunicazione della Commissione (COM(2005)0139) sul decimo anniversario del processo di Barcellona, nonché gli obiettivi del prossimo quinquennio, in particolare l'obiettivo di concentrarsi su questioni quali la tutela dei diritti umani,

visti la Convenzione delle Nazioni Unite del 28 luglio 1951 sullo status dei rifugiati e il Codice di condotta delle Nazioni Unite per le forze dell'ordine preposte all'applicazione della legge,

visti l'articolo 11, paragrafo 1, del trattato sull'Unione europea e l'articolo 177 del trattato che istituisce la Comunità europea, che riconoscono la tutela dei diritti umani come un obiettivo della politica estera e di sicurezza comune,

vista la Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo del 1948,

visto l'articolo 115, paragrafo 5, del suo regolamento,

A.

considerando che il 30 dicembre 2005 le forze di sicurezza egiziane hanno disperso con la forza oltre 2 500 immigrati, rifugiati e richiedenti asilo sudanesi che occupavano la Piazza Moustafa Mahmoud nel quartiere di Mohandessin al Cairo, di fronte al Quartier generale dell'Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati (UNHCR), e che dal 29 settembre 2005 chiedevano di essere inviati in paesi terzi,

B.

considerando che, secondo quanto riportato, 2 000 agenti di polizia hanno circondato il campo improvvisato, tirando sulla folla con cannoni ad acqua e percuotendo i manifestanti con manganelli per porre fine al sit-in,

C.

considerando che testimoni oculari, la stampa internazionale e organizzazioni per i diritti umani hanno riferito che vi sarebbero stati oltre 200 morti, mentre, stando alle informazioni ufficiali delle autorità egiziane, soltanto 27 persone, tutte sudanesi e perlopiù donne, anziani e bambini, sono state uccise; considerando che altre sono state arrestate e molte altre ferite a seguito dell'attacco delle forze di sicurezza egiziane,

D.

considerando che a seguito degli incidenti un gran numero di rifugiati è stato arrestato e rinchiuso in centri di detenzione ubicati fuori della capitale,

E.

considerando che, dopo la firma dell'accordo di pace fra il Sudan settentrionale e il Sudan meridionale nel 2005, il governo egiziano ha affermato che i rifugiati sudanesi residenti nel suo territorio non avevano più diritto allo status di rifugiati;

F.

considerando che il 4 gennaio 2006 le autorità egiziane hanno annunciato che l'espulsione di 650 cittadini sudanesi doveva essere ritardata di 72 ore, in modo da consentire all'UNHCR di identificare i rifugiati o i richiedenti asilo,

G.

considerando che i paesi firmatari, in particolare i governi degli Stati membri dell'UE, devono tener fede ai loro obblighi internazionali ai sensi della Convenzione di Ginevra quando ricevono richieste di asilo e concernenti lo status di rifugiato presentate da singoli individui, nonché richieste di paesi terzi di accogliere rifugiati,

H.

considerando che la situazione in Sudan permane nel complesso estremamente instabile, che nel Darfur continuano le violenze e che la pace fra il Nord e il Sud del paese è fragile,

I.

considerando che l'Unione europea e la comunità internazionale dovrebbero impegnarsi a favore di una strategia globale volta a promuovere la pace, la stabilità e la ricostruzione sociale ed economica, soprattutto nelle regioni africane devastate dalla guerra civile,

J.

considerando che negli ultimi mesi le violazioni dei diritti umani in Egitto sono aumentate e che, ad esempio, Ayman Nour, leader del partito laico El Ghad ed ex deputato al parlamento, e altri sono stati arrestati dopo l'ultima consultazione elettorale e che Ayman Nour è stato condannato a 5 anni di carcere per aver falsificato, secondo le accuse, alcune delle cinquanta firme necessarie per la registrazione del suo partito,

1.

condanna le violenze perpetrate dalla polizia egiziana, che hanno causato morti e feriti, e insiste sul fatto che la situazione poteva e doveva essere risolta in modo pacifico;

2.

invita le autorità egiziane a garantire che gli agenti di polizia agiscano nel rispetto delle norme internazionali e a cessare l'uso sproporzionato della forza;

3.

si compiace della decisione delle autorità egiziane di aprire un'inchiesta sui tragici eventi del 30 dicembre 2005 ed esorta vivamente il governo egiziano ad associarvi esperti delle Nazioni Unite in materia di diritti umani e membri di organizzazioni indipendenti egiziane per i diritti umani;

4.

rammenta che l'Egitto è parte contraente della Convenzione contro la tortura e di altri accordi internazionali che proibiscono espressamente il rimpatrio forzato di persone verso paesi dove sussiste il rischio di torture o di maltrattamenti;

5.

chiede alle autorità egiziane di cessare l'espulsione forzata verso il Sudan dei rimanenti 462 cittadini sudanesi, dal momento che si ritiene che fra questi vi siano richiedenti asilo e rifugiati riconosciuti dall'UNHCR, e di rispettare il principio di non respingimento;

6.

chiede alle autorità egiziane di fornire informazioni sui luoghi in cui sono stati alloggiati o detenuti gli immigrati e i rifugiati sudanesi in stato di arresto dal 30 dicembre 2005, di rilasciare tutti i cittadini sudanesi arrestati durante o a seguito dei fatti in questione, a meno che non siano imputati di precisi reati penali, e di garantire, inoltre, che tutte le persone detenute abbiano pieno accesso a difensori e alle loro famiglie e ricevano adeguate cure mediche, ove necessario;

7.

esprime la propria preoccupazione circa i presunti casi di tortura e maltrattamenti e rivolge un appello alle autorità egiziane affinché garantisca l'incolumità fisica e psicologica di tutti gli immigrati e i rifugiati e approvino una legge sulla tutela dei rifugiati, dei richiedenti asilo e degli immigrati che rispetti il diritto internazionale e, in particolare, la Convenzione relativa allo status dei rifugiati;

8.

riconosce il mandato dell'UNHCR e l'importanza dei suoi sforzi tesi ad assicurare protezione e a promuovere soluzioni durevoli per i rifugiati e altre persone sfollate rientranti nella sua sfera di competenza ed esprime il suo sostegno all'opera dell'UNHCR;

9.

critica tuttavia l'UNHCR per la lentezza con cui è stata trovata una soluzione al problema dei rifugiati e dei richiedenti asilo sudanesi e chiede all'UNHCR di chiarire la procedura seguita nell'ambito dell'esame delle domande presentate dai richiedenti asilo sudanesi nonché le varie iniziative intraprese per uscire dalla situazione di stallo;

10.

chiede alla Commissione e agli Stati membri di istituire un vero e proprio partenariato con l'UNHCR offrendo sostegno politico e finanziario al lavoro dell'UNHCR al Cairo, al fine di mantenere un dialogo costante con le autorità egiziane nel quale si sottolinei che occorre trovare una soluzione pacifica alla situazione degli immigrati e dei rifugiati sudanesi conformemente alla Convenzione di Ginevra del 1951 e al diritto umanitario internazionale;

11.

sottolinea che il rispetto dei diritti umani costituisce un valore fondamentale dell'Accordo di associazione UE-Egitto e riafferma l'importanza del partenariato euromediterraneo ai fini della promozione dello Stato di diritto e delle libertà fondamentali;

12.

ritiene che i fatti verificatisi al Cairo il 30 dicembre 2005 costituiscano una grave violazione dell'articolo 2 dell'Accordo di associazione e chiede al Consiglio e alla Commissione di sollevare con fermezza la questione alla prossima riunione del Consiglio di associazione UE-Egitto e nell'ambito del prosieguo delle discussioni UE-Egitto relative a un piano d'azione nazionale;

13.

chiede al Consiglio e alla Commissione di prevedere, nell'ambito dello Strumento di vicinato e partenariato europeo (ENPI), un programma specifico finalizzato alla lotta all'uso della tortura e di trattamenti degradanti e inumani;

14.

chiede alla comunità internazionale e, in particolare, ai governi degli Stati membri, di sostenere i programmi di reinsediamento dei rifugiati sudanesi conformemente alla Convenzione di Ginevra;

15.

si attende che tutti i paesi partner dell'UE garantiscano a quanti presentano una domanda di asilo alle loro frontiere condizioni di sicurezza e un procedimento equo, nel rispetto delle convenzioni internazionali e dei principi riconosciuti del diritto internazionale in materia di asilo;

16.

giudica positivamente e sostiene gli appelli lanciati in tutto il mondo a favore della liberazione di Ayman Nour e chiede con insistenza alle autorità egiziane di garantire che Ayman Nour riceva un trattamento corretto e non sia sottoposto a tortura o altri maltrattamenti garantendo altresì che abbia accesso in modo tempestivo, regolare e senza restrizioni ai suoi difensori, ai suoi medici (in considerazione del suo stato di diabetico) e alla sua famiglia;

17.

incarica il suo Presidente di trasmettere la presente risoluzione al Consiglio, alla Commissione, al governo e al parlamento egiziano, al governo del Sudan e all'Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati.


(1)  GU C 140 E del 9.6.2005, pag. 153.

(2)  GU C 272 del 3.11.2005, pag. 43.

(3)  GU L 304 del 30.9.2004, pag. 39.

P6_TA(2006)0032

Cambogia: Repressione politica

Risoluzione del Parlamento europeo sulla repressione politica in Cambogia

Il Parlamento europeo,

viste le sue risoluzioni sulla Cambogia, del 13 gennaio 2005 (1) e del 10 marzo 2005 (2), e la sua risoluzione sulla situazione dei diritti dell'uomo in Cambogia, Laos e Vietnam, del 1o dicembre 2005 (3),

visto l'accordo di cooperazione del 1997 tra la Comunità europea e il Regno di Cambogia (4),

viste le linee direttrici dell'UE sui difensori dei diritti dell'uomo, approvate dal Consiglio il 14 giugno 2004,

viste le norme stabilite dalla dichiarazione delle Nazioni Unite sui difensori dei diritti dell'uomo del 1998,

vista la dichiarazione fatta il 27 dicembre 2005 da Yash Ghai, Rappresentante speciale del Segretario generale dell'ONU per i diritti umani in Cambogia,

vista la dichiarazione dell'Alto Commissario dell'ONU per i diritti dell'uomo, del 4 gennaio 2006,

vista la dichiarazione della Banca mondiale sulla Cambogia, del 9 gennaio 2006,

vista la dichiarazione sul deterioramento della situazione politica in Cambogia, fatta dalla Presidenza a nome dell'Unione europea il 13 gennaio 2006,

visto l'articolo 115, paragrafo 5, del suo regolamento,

A.

considerando che nelle scorse settimane la repressione politica in Cambogia è drammaticamente aumentata con numerosi arresti di difensori dei diritti dell'uomo, giornalisti e sindacalisti, accusati del reato di diffamazione,

B.

considerando che Kem Sokha, presidente del Centro cambogiano per i diritti dell'uomo (CCHR), Pa Nguon Teang, direttore in carica del Centro cambogiano per i diritti dell'uomo e direttore della Radio, Rong Chhun, presidente dell'Associazione cambogiana degli insegnanti indipendenti (CITA), e Mam Sonando, direttore della Radio Beehive, sono ora in attesa di processo,

C.

considerando che Yeng Virak e Kem Sokha sono stati rilasciati su cauzione, ma che i capi di imputazione a loro carico non sono stati ritirati,

D.

considerando che le autorità cambogiane stanno dando la caccia per le stesse ragioni a Chea Mony, presidente del Sindacato libero dei lavoratori, Ea Channa, vicesegretario generale del Movimento studentesco per la democrazia, Men Nath, presidente dell'Associazione cambogiana dei funzionari pubblici indipendenti, al Principe Sisowath Tomico, segretario dell'ex Re Sihanouk, e a Say Bory, consigliere dell'ex Re Sihanouk,

E.

considerando che numerosi altri attivisti e membri dell'opposizione hanno lasciato il paese nel timore di essere arrestati e processati,

F.

considerando questa tattica repressiva come il tentativo del governo di mettere a tacere oppositori pacifici ed eliminare in tal modo l'ultima ed effettiva opposizione politica; considerando che questi episodi mostrano inquietanti segni del deteriorarsi della democrazia in Cambogia,

G.

considerando che, il 22 dicembre 2005, il leader dell'opposizione, Sam Rainsy, è stato condannato in contumacia a 18 mesi di detenzione con l'accusa di aver diffamato il Primo ministro e il Presidente dell'Assemblea nazionale,

H.

considerando che Cheam Channy, membro del parlamento cambogiano, è stato processato e condannato a sette anni di carcere nell'agosto 2005,

I.

considerando che il Gruppo di lavoro ONU sulla detenzione arbitraria ha stabilito che la detenzione di Cheam Channy viola sia il diritto cambogiano sia il diritto internazionale,

1.

è profondamente preoccupato per i recenti arresti e iniziative giudiziarie e chiede al governo cambogiano di vagliare con molta attenzione se tali azioni sono compatibili con gli impegni da esso assunti con il popolo e i donatori per costruire una società più aperta, democratica e giusta;

2.

prende atto del rilascio degli attivisti dei diritti dell'uomo recentemente arrestati e chiede l'annullamento di tutti i capi di imputazione nei loro confronti e l'annullamento di tutti i capi di imputazione e mandati di arresto emessi contro i difensori dei diritti dell'uomo attualmente non detenuti; chiede inoltre la cessazione di tutti gli atti di intimidazione e di molestia nei confronti dei difensori dei diritti dell'uomo in Cambogia;

3.

chiede alla Cambogia di smettere di venir meno ai suoi obblighi internazionali e, in particolare, agli obblighi che ad essa derivano dalla Convenzione internazionale sui diritti civili e politici, e di rilasciare immediatamente Cheam Channy; chiede altresì la revisione della sentenza contro Sam Rainsy e Chea Poch e il ripristino della loro immunità parlamentare;

4.

è fermamente convinto che tenere costantemente in carcere esponenti di spicco dell'opposizione politica, dei sindacati, dei media e delle ONG, e il ricorso al diritto penale per casi di dissenso in materia politica inviino un messaggio inquietante alla comunità dei donatori sulla quale il governo fa affidamento per circa il 50 % del bilancio annuo;

5.

ricorda al governo cambogiano che deve rispettare gli obblighi e gli impegni riguardanti i principi democratici e i diritti umani fondamentali, che sono un elemento essenziale del summenzionato accordo di cooperazione, secondo la definizione che figura all'articolo 1 di detto accordo;

6.

invita la Commissione e il Consiglio a dare all'ultimo severo provvedimento in materia di diritti civili e politici una risposta chiara e senza ambiguità, d'intesa con la comunità dei donatori, nel corso della prossima riunione del Gruppo consultivo;

7.

dà il suo appoggio al Rappresentante speciale del Segretario generale dell'ONU per i diritti dell'uomo in Cambogia e all'Ufficio dell'Alto Commissario ONU per i diritti dell'uomo, i cui mandati prevedono la protezione e il monitoraggio della situazione relativa ai diritti dell'uomo;

8.

manifesta preoccupazione per il fatto che il ricorso alle via giudiziaria in Cambogia, come strumento di repressione dell'opposizione politica e della società civile, solleva seri dubbi sull'impegno del governo cambogiano a istituire il tribunale per i khmer rossi sulla base delle norme internazionali relative all'indipendenza giudiziaria, al processo equo e alle garanzie di legge, come concordato con l'ONU nel giugno 2003, ed esprime forti dubbi sulla necessità di rubricare come reato penale la diffamazione dell'ufficio del primo ministro;

9.

è fermamente convinto che i pareri e le idee di dissenso debbano essere affrontati nel pubblico dibattito anziché per via giudiziaria; chiede che si ponga fine ai procedimenti giudiziari per diffamazione in quanto se ne potrebbe abusare a fini politici;

10.

invita l'UE a provvedere affinché le libertà fondamentali sancite dall'articolo 1 del summenzionato accordo di cooperazione siano rispettate e gli attacchi alle libertà civili non restino impuniti; invita altresì l'UE a incrementare il suo aiuto finanziario a condizione che la Cambogia migliori la situazione dei diritti dell'uomo;

11.

ribadisce la sua richiesta che una delegazione ad hoc del Parlamento visiti la Cambogia per verificare l'osservanza delle disposizioni dell'articolo 1 dell'accordo di cooperazione e per valutare lo stato di detenzione dei parlamentari, dei rappresentanti dei media e dei leader sindacali nel paese;

12.

invita le autorità cambogiane a dare piena attuazione alla Convenzione sullo status dei rifugiati del 1951 per quanto concerne sia la protezione dei rifugiati della montagna, astenendosi dall'espellerli in modo illegale e forzato in Vietnam, sia il riconoscimento dello statuto di profugo all'etnia dei khmer krom in fuga dal Vietnam;

13.

incarica il suo Presidente di trasmettere la presente risoluzione al Consiglio, alla Commissione, all'Alto Commissario ONU per i diritti dell'uomo, al Rappresentante speciale del Segretario generale ONU per i diritti dell'uomo in Cambogia, al Presidente della Banca mondiale, al Segretariato dell'ASEAN e al governo e all'Assemblea nazionale del Regno di Cambogia.


(1)  GU C 247 E del 6.10.2005, pag. 161.

(2)  GU C 320 E del 15.12.2005, pag. 280.

(3)  Testi approvati, P6_TA(2005)0462.

(4)  GU L 269 del 19.10.1999, pag. 18.

P6_TA(2006)0033

Disabilità e sviluppo

Risoluzione del Parlamento europeo su disabilità e sviluppo

Il Parlamento europeo,

visto l'articolo 13 del trattato che istituisce la Comunità europea,

visti gli articoli 21 e 26 della Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea, che sanciscono i diritti dei disabili,

visti l'articolo 6 del trattato sull'Unione europea nonché l'articolo 14 della Convenzione europea per la salvaguardia dei diritti dell'uomo e delle libertà fondamentali,

viste le risoluzioni dell'Assemblea parlamentare paritetica ACP-UE del 1o novembre 2001 sui diritti dei disabili e degli anziani negli Stati ACP (1) e del 21 marzo 2002 sulle questioni di salute, la gioventù, gli anziani e i disabili (2),

vista la sua risoluzione del 3 settembre 2003 sulla comunicazione della Commissione dal titolo «Verso uno strumento delle Nazioni Unite giuridicamente vincolante per la promozione e la tutela dei diritti e della dignità delle persone con disabilità» (COM(2003)0016) (3),

visti gli obiettivi di sviluppo del millennio delle Nazioni Unite (risoluzione n. 60/1 dell'Assemblea generale, del 16 settembre 2005, sul risultato del Vertice mondiale del 2005),

vista la risoluzione WHA 58.23 dell'Organizzazione mondiale della sanità, del 25 maggio 2005, sulle disabilità, inclusi gli aspetti di prevenzione, gestione e riabilitazione,

viste le norme standard delle Nazioni Unite relative alla parità di opportunità per i disabili (risoluzione n. 48/96 dell'Assemblea generale, del 20 dicembre 1993),

vista la Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti del fanciullo,

visto il programma d'azione mondiale delle Nazioni Unite per le persone disabili (risoluzione n. 37/52 dell'Assemblea generale, del 3 dicembre 1982),

visto il decennio dei disabili dell'Asia e del Pacifico dei disabili (1993-2002), il decennio africano dei disabili (2000-2009), il nuovo decennio dei disabili dell'Asia e del Pacifico (2003-2012) e l'Anno europeo dei disabili (2003),

vista la nota di orientamento della Commissione su disabilità e sviluppo, destinata alle delegazioni e ai servizi dell'Unione europea, del marzo 2003 (Nota di orientamento della Commissione),

visto l'articolo 108, paragrafo 5, del suo regolamento,

A.

considerando che le persone disabili nei paesi in via di sviluppo, in particolare le donne e i bambini, si trovano spesso tra gli elementi più poveri, svantaggiati e socialmente esclusi della popolazione, che sono inoltre spesso esclusi dall'assistenza allo sviluppo; considerando altresì che, secondo stime della Banca Mondiale, il 20 % delle persone più povere al mondo sono disabili,

B.

considerando che, secondo stime delle Nazioni unite, le persone disabili rappresentano dal 7 al 10 % della popolazione di ciascun paese; considerando altresì che, stando alle stime della Rete di informazioni sulla popolazione delle Nazioni Unite, su 800 milioni di africani circa 50 milioni sono disabili,

C.

considerando che la realizzazione degli obiettivi di sviluppo del millennio delle Nazioni Unite sarà impossibile se non si includono esplicitamente e attivamente le persone disabili di tutte le età,

D.

considerando che la Nota di orientamento della Commissione sottolinea la necessità di garantire l'accesso e l'inclusione dei disabili nel quadro di tutte le politiche e attività sostenute dalle delegazioni dell'UE,

E.

considerando che la Commissione è parte dei negoziati sulla redazione di una convenzione dell'ONU sulla promozione e la protezione dei diritti e della dignità delle persone disabili (progetto di convenzione ONU), e che sarebbe auspicabile la celere adozione di tale convenzione,

F.

considerando che l'impegno dell'Unione europea nella lotta contro la discriminazione sulla base dell'età, della razza, dell'appartenenza etnica, della disabilità, della religione, del genere e dell'orientamento sessuale deve costituire un principio guida in un approccio allo sviluppo fondato sui diritti,

G.

considerando che la malnutrizione, gli incidenti, i traumi, i conflitti, le malattie (infettive, non infettive o congenite) e l'invecchiamento sono altrettante cause di disabilità e menomazioni, e che ben la metà di queste ultime possono essere evitate e sono direttamente correlate alla povertà,

H.

considerando che nell'impegno per «l'istruzione per tutti» è compreso il sostegno alla parità di accesso dei disabili e delle loro famiglie all'istruzione,

I.

considerando che, malgrado l'importanza dell'accessibilità degli edifici - soprattutto scuole, luoghi di lavoro ed edifici pubblici — ai disabili, i responsabili della progettazione urbana spesso trascurano la possibilità di adeguare la conformazione degli edifici alle necessità dei disabili, segnatamente durante le operazioni di ricostruzione a seguito di interventi d'emergenza,

J.

considerando che gruppi rappresentativi di persone disabili possono e devono presenziare ed essere consultati nel quadro della definizione delle politiche, e rappresentare gli interessi delle persone disabili nell'ambito di organismi consultivi; considerando, al contempo, che i disabili e le loro organizzazioni non hanno avuto opportunità sufficienti di partecipare alla preparazione dei documenti di strategia nazionali della Commissione (DSN),

1.

sottolinea che le questioni connesse alle disabilità devono riflettersi nelle politiche di sviluppo della Commissione nonché nei suoi programmi specifici volti ad affrontare problematiche quali la prevenzione, le cure, la riabilitazione e la stigmatizzazione;

2.

ritiene che le questioni connesse alle disabilità debbano essere integrate a tutti livelli, dalla fase di elaborazione delle politiche alla loro attuazione e valutazione, comprese le azioni che danno seguito alla dichiarazione programmatica dell'Unione europea in materia di sviluppo e nel piano d'azione dell'Unione europea per l'Africa;

3.

invita la Commissione ad elaborare un dettagliato piano d'azione tecnico per la messa in opera della sua Nota di orientamento, che comprenda linee direttive su politiche settoriali inclusive, un manuale per la gestione inclusiva di un ciclo di progetti, un modulo di formazione per i servizi e le delegazioni e una relazione annuale al Parlamento europeo e al Consiglio;

4.

invita la Commissione ad assicurare che siano stanziate risorse adeguate per azioni specifiche mirate sulle disabilità al fine di:

esaminare la misura in cui le esigenze dei disabili sono affrontate nelle iniziative dell'Unione europea di cooperazione allo sviluppo nei settori dell'istruzione, della salute, dell'occupazione, delle infrastrutture e di riduzione della povertà;

attuare azioni in questo campo sulla base degli approcci definiti nella Nota di orientamento della Commissione;

rafforzare la sensibilizzazione di tutte le parti implicate nelle attività dell'UE in materia di cooperazione allo sviluppo nei confronti delle questioni connesse alle disabilità e alla promozione e la tutela dei diritti umani fondamentali dei disabili nei paesi in via di sviluppo;

5.

invita la Commissione ad includere, nel quadro del futuro strumento di cooperazione allo sviluppo, le disabilità e le persone disabili nei prossimi programmi geografici e tematici dell'Unione europea;

6.

invita il Consiglio e la Commissione a sostenere l'introduzione nel progetto di convenzione sopracitato di un articolo specifico sulla cooperazione internazionale, quale base necessaria per azioni di collaborazione presso i paesi in via di sviluppo e tra l'Unione europea e tali paesi;

7.

ritiene che il 2007, Anno europeo della parità di opportunità per tutti, dovrebbe fornire all'UE l'occasione di esplicitare i propri valori nelle sue politiche ed azioni esterne ed invita la Commissione a presentare un'iniziativa sulla non discriminazione e i diritti dei disabili nella cooperazione allo sviluppo;

8.

invita la Commissione a partecipare attivamente alle campagne sostenute dall'Organizzazione mondiale della sanità volte ad affrontare menomazioni che sono prevenibili, quali la campagna «Visione 2020» dell'OMS, che mira ad eliminare la cecità prevenibile entro il 2020, l'Iniziativa per l'eliminazione mondiale della polio, la Strategia globale per l'ulteriore riduzione del flagello della lebbra ed il sostegno delle attività di sorveglianza di tale malattia (2006-2010) e il Programma mondiale per l'eliminazione della filariasi linfatica;

9.

invita la Commissione ad includere una componente relativa alle disabilità nelle sue politiche e programmi in materia di sanità, in particolare negli ambiti della pediatria, della salute sessuale e riproduttiva, della salute mentale, dell'invecchiamento, dell'HIV/AIDS e delle affezioni croniche;

10.

invita la Commissione, nelle sue politiche di sviluppo, e i governi a promuovere l'accesso dei disabili alle tecnologie di assistenza e un pari accesso a tutti i servizi e i programmi in materia di sanità;

11.

invita la Commissione a concentrarsi sulla prevenzione delle disabilità, dato che, secondo le stime, 100 milioni di persone al mondo soffrono di menomazioni causate dalla malnutrizione e dalle cattive condizioni sanitarie e quindi prevenibili, e sarebbe possibile prevenire circa il 70 % della cecità infantile in Asia e in Africa;

12.

invita la Commissione, nelle sue politiche di sviluppo, e i governi ad aiutare i poteri pubbliche ad individuare le disabilità nelle fasi più precoci e ad integrare programmi di riabilitazione in loco nel settore sanitario primario;

13.

ribadisce che l'istruzione per i bambini e i giovani con disabilità costituisce una parte integrale dell'obiettivo del raggiungimento dell'istruzione primaria per tutti, includendo anche servizi di intervento precoce e di sostegno e formazione per le famiglie di bambini disabili; sottolinea il concetto ampio di istruzione adottato dall'UNESCO, che mira ad un pieno inserimento nella società;

14.

invita la Commissione e le delegazioni dell'UE a sostenere, attraverso progetti locali, le iniziative di formazione professionale, i servizi di collocamento e i servizi di consulenza imprenditoriale che includano persone disabili e ad incoraggiare i paesi in via di sviluppo a ratificare la convenzione dell'ILO del 1983 relativa alla riabilitazione professionale e all'impiego delle persone disabili (n. 59, 1983);

15.

sostiene pienamente, visti gli effetti specialmente sui bambini che ne rimangono vittime, la battaglia condotta su scala mondiale per eliminare le mine terrestri e altre armi analoghe e controverse, quali le bombe a grappolo (cluster submunitions); invita il Consiglio e la Commissione a prendere misure urgenti e decisive contro i paesi che continuano a fabbricare, a vendere o ad utilizzare mine terrestri; invita il Consiglio e la Commissione a dare priorità alle operazioni di sminamento nei paesi in via di sviluppo;

16.

invita la Commissione ad assicurare che i nuovi progetti edilizi finanziati dall'Unione europea integrino sistematicamente le norme ISO sul disegno accessibile, al fine di rendere gli edifici accessibili a tutti;

17.

invita le delegazioni della Commissione a compiere sforzi specifici per facilitare il processo di creazione o di rafforzamento di organizzazioni delle persone disabili e assicurare che tali organizzazioni siano implicate nella consultazione e nella formulazione dei futuri DSN;

18.

invita la Commissione ad assicurare che le persone disabili non siano più escluse dalla cooperazione allo sviluppo dell'Unione europea e ad operare attivamente per la loro inclusione in tutti i programmi di sradicamento della povertà;

19.

invita la Commissione e i governi nazionali a raccogliere dati sulla proporzione e lo status (inclusi aspetti quali l'età o il genere) dei disabili nelle fasce povere della popolazione, nell'istruzione e nell'occupazione o nel lavoro indipendente, nonché dati sull'impatto di progetti e politiche per le persone disabili nei settori dell'istruzione, della sanità, dell'occupazione e della riduzione della povertà;

20.

invita i ricercatori, compresi quelli che operano in campo medico e socioeconomico, a moltiplicare i loro sforzi e ad armonizzarli per fornire dati e ricerche di buona qualità, due elementi chiave per far avanzare il tema della disabilità nell'ordine del giorno in materia economica, di benessere sociale e di sviluppo;

21.

incarica il suo Presidente di trasmettere la presente risoluzione al Consiglio, alla Commissione, ai governi e parlamenti degli Stati membri, al Consiglio dei ministri e all'Assemblea parlamentare paritetica ACP-UE, alle Nazioni Unite, all'UNESCO e all'Unione africana.


(1)  GU C 78 del 2.4.2002, pag. 64.

(2)  GU C 231 del 27.9.2002, pag. 55.

(3)  GU C 76 E del 25.3.2004, pag. 231.


24.11.2006   

IT

Gazzetta ufficiale dell'Unione europea

CE 287/s15


Significato dei simboli utilizzati

*

procedura di consultazione

**I

procedura di cooperazione, prima lettura

**II

procedura di cooperazione, seconda lettura

***

parere conforme

***I

procedura di codecisione, prima lettura

***II

procedura di codecisione, seconda lettura

***III

procedura di codecisione, terza lettura

(La procedura di applicazione é fondata sulla base giuridica proposta dalla Commissione)

Indicazioni concernenti i turni di votazioni

Salvo laddove indicato, i relatori/le relatrici hanno trasmesso per iscritto alla presidenza la loro posizione sui vari emendamenti.

Significato delle abbreviazioni delle commissioni

AFET

commissione per gli affari esteri

DEVE

commissione per lo sviluppo

INTA

commissione per il commercio internazionale

BUDG

commissione per i bilanci

CONT

commissione per il controllo dei bilanci

ECON

commissione per i problemi economici e monetari

EMPL

commissione per l'occupazione e gli affari sociali

ENVI

commissione per l'ambiente, la sanità pubblica e la sicurezza alimentare

ITRE

commissione per l'industria, la ricerca e l'energia

IMCO

commissione per il mercato interno e la protezione dei consumatori

TRAN

commissione per i trasporti e il turismo

REGI

commissione per lo sviluppo regionale

AGRI

commissione per l'agricoltura

PECH

commissione per la pesca

CULT

commissione per la cultura e l'istruzione

JURI

commissione giuridica

LIBE

commissione per le libertà civili, la giustizia e gli affari interni

AFCO

commissione per gli affari costituzionali

FEMM

commissione per i diritti della donna e l'uguaglianza di genere

PETI

commissione per le petizioni

Significato delle abbreviazioni dei gruppi politici

PPE-DE

gruppo del Partito popolare europeo (Democratici cristiani) e dei Democratici europei

PSE

gruppo socialista al Parlamento europeo

ALDE

gruppo Alleanza dei liberali e dei democratici per l'Europa

Verts/ALE

gruppo Verde/Alleanza libera europea

GUE/NGL

gruppo confederale della Sinistra unitaria europea/Sinistra verde nordica

IND/DEM

gruppo Indipendenza e Democrazia

UEN

gruppo "Unione per l'Europa delle Nazioni"

NI

Non iscritti