ISSN 1725-2466 |
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Gazzetta ufficiale dell'Unione europea |
C 287 |
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Edizione in lingua italiana |
Comunicazioni e informazioni |
49o anno |
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(1) Testo rilevante ai fini del SEE |
IT |
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I Comunicazioni
Commissione
24.11.2006 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell'Unione europea |
C 287/1 |
Tassi di cambio dell'euro (1)
23 novembre 2006
(2006/C 287/01)
1 euro=
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Moneta |
Tasso di cambio |
USD |
dollari USA |
1,2953 |
JPY |
yen giapponesi |
150,61 |
DKK |
corone danesi |
7,4547 |
GBP |
sterline inglesi |
0,67650 |
SEK |
corone svedesi |
9,0595 |
CHF |
franchi svizzeri |
1,5843 |
ISK |
corone islandesi |
91,78 |
NOK |
corone norvegesi |
8,2600 |
BGN |
lev bulgari |
1,9558 |
CYP |
sterline cipriote |
0,5779 |
CZK |
corone ceche |
27,950 |
EEK |
corone estoni |
15,6466 |
HUF |
fiorini ungheresi |
258,63 |
LTL |
litas lituani |
3,4528 |
LVL |
lats lettoni |
0,6974 |
MTL |
lire maltesi |
0,4293 |
PLN |
zloty polacchi |
3,8211 |
RON |
leu rumeni |
3,4874 |
SIT |
tolar sloveni |
239,66 |
SKK |
corone slovacche |
35,653 |
TRY |
lire turche |
1,9080 |
AUD |
dollari australiani |
1,6725 |
CAD |
dollari canadesi |
1,4769 |
HKD |
dollari di Hong Kong |
10,0822 |
NZD |
dollari neozelandesi |
1,9321 |
SGD |
dollari di Singapore |
2,0057 |
KRW |
won sudcoreani |
1 205,21 |
ZAR |
rand sudafricani |
9,3050 |
CNY |
renminbi Yuan cinese |
10,1836 |
HRK |
kuna croata |
7,3433 |
IDR |
rupia indonesiana |
11 826,74 |
MYR |
ringgit malese |
4,7117 |
PHP |
peso filippino |
64,396 |
RUB |
rublo russo |
34,3820 |
THB |
baht thailandese |
47,319 |
Fonte: tassi di cambio di riferimento pubblicati dalla Banca centrale europea.
24.11.2006 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell'Unione europea |
C 287/2 |
Pubblicazione di una domanda a norma dell'articolo 6, paragrafo 2, del regolamento (CE) n. 510/2006 del Consiglio, relativo alla protezione delle indicazioni geografiche e delle denominazioni d'origine dei prodotti agricoli e alimentari
(2006/C 287/02)
La presente pubblicazione conferisce il diritto di opporsi alla registrazione a norma dell'articolo 7 del regolamento (CE) n. 510/2006 del Consiglio. Le dichiarazioni di opposizione devono pervenire alla Commissione entro un termine di sei mesi dalla data della presente pubblicazione.
SCHEDA RIEPILOGATIVA
REGOLAMENTO (CE) N. 510/2006 DEL CONSIGLIO
Domanda di registrazione a norma dell'articolo 5 e dell'articolo 17, paragrafo 2
«PIMENTÓN DE LA VERA»
N. CE: ES/PDO/005/0321/29.10.2003
DOP ( X ) IGP ( )
La presente scheda costituisce una sintesi redatta a scopo informativo. Per un'informazione completa, gli interessati sono invitati a consultare la versione integrale del disciplinare presso le autorità nazionali di cui alla sezione 1 oppure presso i servizi competenti della Commissione europea (1).
1. Servizio competente dello stato membro:
Nome: |
Subdirección General de Calidad y Promoción Agroalimentaria — Dirección General de Industria Agroalimentaria y Alimentación — Secretaría General de Agricultura y Alimentación del Ministerio de Agricultura, Pesca y Alimentación de España. |
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Indirizzo: |
|
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Tel.: |
(34) 913 47 53 94 |
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Fax: |
(34) 913 47 54 10 |
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E-mail: |
sgcaproagro@mapya.es |
2. Associazione richiedente:
Nome: |
D. Manuel Fernández Amor, con D.N.I. no 5.602.884-S, y otros. |
Indirizzo: |
«Unión de Productores de Pimentón, Sociedad Cooperativa» Polígono Industrial «El Pocito», Calle E, Parcela E-7, E-10400 Jaraíz de la Vera (Cáceres) |
Tel.: |
(34) 927 46 00 12 |
Fax: |
(34) 927 17 00 71 |
E-mail: |
— |
Composizione: |
Produttori/trasformatori( X ) Altro ( ) |
3. Tipo di prodotto:
Classe 1.8 — altri prodotti dell'allegato II (spezie) — «Pimentón»
4. Descrizione del disciplinare (sintesi delle condizioni di cui all'articolo 4, paragrafo 2)
4.1. Nome: «Pimentón de la Vera»
4.2. Descrizione: La paprica tutelata dalla denominazione di origine protetta «Pimentón de la Vera» è ottenuta dalla macinazione di frutti completamente rossi delle varietà del gruppo delle «Ocales» (Jaranda, Jariza y Jeromín) e della varietà Bola, appartenenti alle specie botaniche Capsicum annum L. e Capsicum longum L., raccolti maturi, sani, puliti, con il colore tipico della varietà, indenni da attacchi di parassiti o malattie, essiccati con legna di quercia e/o rovere, con la tecnica tradizionale di La Vera, e proviene dalla zona di produzione delimitata.
Il «Pimentón de la Vera» ha un sapore e un aroma di affumicato, intenso e penetrante a causa della procedura di essiccazione a fumo cui sono sottoposti i peperoni. La paprica è di colore intenso brillante e ha un alto potere colorante, superiore nelle varietà del gruppo delle Ocales rispetto alla varietà Bola. Il sapore, l'aroma e il colore hanno una stabilità elevata nel tempo soprattutto a causa della lenta e delicata procedura di disidratazione utilizzata.
In base al sapore è possibile distinguere tre tipi di paprica:
Paprica dolce: dal sapore delicato, completamente dolce. Questo tipo è ottenuto dalle varietà Bola e Jaranda.
Paprica locale o agrodolce: delicatamente piccante al palato. Questo tipo è ottenuto dalle varietà Jaranda e Jariza.
Paprica piccante: molto piccante al palato. Questo tipo è ottenuto dalle varietà Jeromín, Jariza e Jaranda.
Caratteristiche fisico-chimiche: il Pimentón de la Vera presenta le seguenti caratteristiche fisico-chimiche:
Dimensione del grano: la paprica dev'essere macinata in modo tale da passare attraverso il setaccio o vaglio numero 16 della scala ASTM (corrispondente a 1,19 mm di diametro di maglia).
Caratteristiche analitiche
Umidità massima, in percentuale |
14 |
||
Valore massimo dell’estratto etereo su materia secca, in percentuale |
23 |
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Valore massimo di fibra grezza su materia secca, in percentuale |
28 |
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Valore massimo di ceneri su materia secca, in percentuale: |
|
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9 |
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1 |
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Colore (2), unità ASTA: minimo |
90 |
Ingredienti alimentari: occasionalmente, sarà ammessa l'aggiunta di oli vegetali commestibili di girasole alla polvere di «pimentón», allo scopo di aggiungere consistenza e brillantezza al prodotto finale, nella proporzione massima del 3 % della massa del prodotto secco. Poiché questa aggiunta di olio non incide sul carattere specifico del «pimentón», per tali oli non viene definita alcuna zona d'origine determinata.
Il prodotto lavorato sarà privo di semi, placente, calici e peduncoli non provenienti da varietà ammesse per la lavorazione di ciascuno dei tre gruppi di «pimentones» nonché di coloranti artificiali e di altre sostanze che possano incidere sui valori dei parametri che caratterizzano questa specie.
I semi, le placente, i calici e i peduncoli di frutti corrispondenti alle varietà autorizzate devono essere presenti in proporzione sempre e comunque inferiore a quella del resto del frutto.
4.3. Zona geografica: La zona di produzione dei peperoni destinati alla lavorazione della paprica tutelata dalla denominazione di origine protetta «Pimentón de la Vera», è costituita dai comuni delle comarche naturali di La Vera, Campo Arañuelo, Valle del Ambroz e Valle del Alagón, nella parte settentrionale della provincia di Cáceres, qui dei seguito elencati: Abadía, Aldeanueva de la Vera, Aldeanueva del Camino, Aldehuela del Jerte, Arroyomolinos de la Vera, Carcaboso, Casas del Monte, Casatejada, Casillas de Coria, Cilleros, Collado, Coria, Cuacos de Yuste, El Toril, Galisteo, Garganta la Olla Gargantilla, Granja de Granadilla, Guijo de Galisteo, Guijo de Granadilla, Guijo de Santa Bárbara, Holguera, Jaraíz de la Vera, Jarandilla de la Vera, Losar de la Vera, Madrigal de la Vera, Majadas de Tiétar, Malpartida de Plasencia, Montehermoso, Moraleja, Morcillo, Navalmoral de la Mata, Pasarón de la Vera, Plasencia, Riolobos, Robledillo de la Vera, Rosalejo, Saucedilla, Segura de Toro, Serrejón, Talaveruela de la Vera, Talayuela, Tejeda de Tiétar, Torrejoncillo, Torremenga, Valdeobispo, Valverde de la Vera, Viandar de la Vera, Villanueva de la Vera, Zarza de Granadilla.
La zona di lavorazione e di condizionamento coincide completamente con la zona di produzione.
Tutti i procedimenti di produzione che servono alla lavorazione del «Pimentón de la Vera» devono avere luogo nei comuni citati nel presente paragrafo, il che significa che le aziende, gli essiccatoi e le industrie della denominazione di origine protetta debbono essere ubicati in questa zona geografica. Con l'imposizione di tale restrizione si intende ottenere una migliore garanzia dell'origine, della tracciabilità e della qualità del prodotto finale.
4.4. Prova dell'origine: Il Pimentón de la Vera protetto è ottenuto, in impianti registrati, da peperoni essiccati provenienti da aziende, anch'esse registrate, situate nella zona di produzione; dopo aver superato i controlli d'obbligo esso è immesso sul mercato tutelato dalla denominazione di origine protetta «Pimentón de la Vera». I peperoni utilizzati devono provenire dalle varietà del gruppo delle «Ocales» (Jaranda, Jariza e Jeromín) e dalla varietà Bola.
4.5. Metodo di ottenimento: La prima fase consiste nella realizzazione di semenzai, nel periodo tra la fine di febbraio e l'inizio di aprile, per ottenere piante di peperoni che saranno quindi trapiantate nel terreno definitivo tra il 15 maggio e il 10 giugno circa.
Prima del trasferimento delle piante il terreno di base sarà stato oggetto di adeguati lavori preparatori che consentano di piantare in maniera ottimale le piantine di peperone; questi lavori comprenderanno l'eliminazione di strati subsuperficiali induriti, l'utilizzo dell'erpice, la sarchiatura, lo spargimento di concimi organici e minerali e la preparazione in senso lato del terreno.
Le piantine saranno trapiantate manualmente o con l'ausilio di trapiantatrici meccaniche. Al trapianto seguirà un'abbondante irrigazione per consentire alle piante di attecchire in maniera ottimale.
A seconda del tipo di azienda l'irrigazione avverrà per gravità, per aspersione e in taluni casi con sistemi di irrigazione localizzata.
La raccolta dei frutti, una volta giunti a maturazione, avviene manualmente; il frutto sarà successivamente trasportato agli essiccatoi, siti all'interno delle stesse aziende agricole, nei quali si procederà alla disidratazione mediante un sistema a flusso verticale di aria calda con focolare sottostante (essiccazione a fumo); l'operazione è effettuata dall'agricoltore stesso.
Questo sistema consente un'essiccazione lenta, delicata e poco aggressiva e fa sì che nell'arco di 10 — 15 giorni il tasso di umidità dei frutti passi dall'80 % a meno del 15 %. Il prodotto finale ottenuto, chiamato «cáscara», avrà un sapore e un aroma di affumicato e un colore estremamente stabile, tipici per l'appunto del sistema di disidratazione utilizzato a La Vera.
Successivamente la «cáscara» è trasportata ai mulini della zona per essere macinata in mulini di pietra di smeriglio. Infine, il «pimentón» macinato passa attraverso le cosiddette «piedras de transmitir», disposte orizzontalmente. E' a questo punto della lavorazione che si può talvolta procedere all'aggiunta di olio vegetale nella proporzione massima prevista al punto 4.2.1.3 della presente scheda riepilogativa. L'aggiunta di olio non incide minimamente sul carattere specifico del «pimentón». Infine, il prodotto sarà condizionato ed etichettato e sarà così pronto per essere immesso sul mercato.
4.6. Legame: I primi riferimenti alla coltivazione del peperone a La Vera risalgono al secolo XVI, quando il frutto era coltivato nel monastero di Yuste (Cuacos de Yuste, comarca di La Vera) dai frati gerolamini.
La coltivazione si estese gradualmente da La Vera alle comarche naturali limitrofe (Campo Arañuelo, Valle del Ambroz e Valle del Alagón), diventando sempre più apprezzata dagli agricoltori a motivo della buona resa economica.
Il processo industriale per l'ottenimento della paprica iniziò alla fine del XVII secolo e raggiunse uno sviluppo rilevante a metà del XVIII secolo. All'epoca i peperoni erano macinati in mulini idraulici da farina, situati al limitare delle gole di montagna. L'arrivo dell'elettricità a La Vera consentì il ricorso a mulini elettrici e comportò, di conseguenza, un sostanziale miglioramento in termini di industrie che sorsero al solo fine di produrre paprica.
Le varietà di peperone adoperate per la lavorazione della paprica sono varietà autoctone, appartenenti alle specie botaniche Capsicum annum L e Capsicum longum L, con frutti subsferici per la prima e allungati per la seconda. Al primo gruppo appartengono le varietà-popolazioni Bola mentre nel secondo rientrano le varietà- popolazioni Ocales, chiamate anche Agridulce de la Vera. Si tratta di varietà estremamente rustiche e molto ben adattate alle condizioni edafoclimatiche della zona. L'acclimatazione ottimale di queste varietà costituisce il motivo per cui esse non sono state sostituite da varietà provenienti da altre località. Un altro elemento importante che giustifica l'impiego di materiale vegetale autoctono è il completo adattamento delle varietà in parola all'essiccazione a fumo, tecnica applicata a La Vera fin dal XVII secolo e tutt'oggi ancora impiegata.
Le caratteristiche climatiche del microclima della zona di produzione, per la protezione offerta dalla Sierra de Gredos, unitamente alle proprietà dei terreni, friabili e non salini, nonché alla qualità dell'acqua utilizzata per irrigare, anch'essa priva di sali, consentono la coltivazione di queste varietà autoctone che producono frutti i quali conferiscono alla paprica da essi ottenuta un sapore particolare.
Il sapore dovuto alla varietà è integrato dall'affumicatura, sistema di essiccazione legato alle caratteristiche climatiche della zona, che non consentono l'essiccazione al sole, e che conferisce alla paprica un sapore e un aroma così particolari e, in aggiunta, un colore altamente stabile.
L'utilizzo di varietà autoctone, l'essiccazione a fumo e l'impiego di mulini di pietra sin dal XVII secolo a La Vera rendono la paprica ottenuta in questa zona un prodotto diverso dagli altri prodotti nel resto del mondo, conferendole caratteristiche inconfondibili; ciò ha fatto sì che la paprica prodotta nella zona settentrionale di Cáceres con il sistema di lavorazione descritto sia conosciuta come Pimentón de la Vera.
4.7. Struttura di controllo:
Nome: |
Consejo Regulador de la Denominación de Origen Protegida «Pimentón de la Vera» |
||
Indirizzo: |
|
||
Tel.: |
(34) 927 17 02 72 |
||
Fax: |
(34) 927 17 02 72 |
||
E-mail: |
info@pimentonvera-origen.com |
La struttura di controllo della D.O.P. «Pimentón de la Vera» è conforme ai requisiti stabiliti dalla norma UNE-EN 45.011.
4.8. Etichettatura: Le etichette commerciali, distintive delle singole industrie di lavorazione registrate, devono essere approvate dall'organismo di controllo e recare obbligatoriamente la dicitura: denominazione di origine protetta «Pimentón de la Vera».
Tutti i lotti di «Pimentón de la Vera» certificati dalla denominazione di origine protetta e che sono immessi sul mercato dovranno essere provvisti dell'identificazione con logo registrato dal Consejo Regulador, che ne sarà proprietario, e della controetichetta numerata; in caso contrario non potranno essere commercializzati in quanto tali. La controetichetta numerata sarà monouso e non potrà essere riutilizzata.
4.9. Condizioni nazionali:
— |
Legge 25/1970, del 2 dicembre, Statuto della vite, del vino e degli alcolici, e decreto 835/1972, del 23 marzo, in esecuzione della legge 25/1970. |
— |
Decreto 835/1972, del 28 marzo, in esecuzione della legge 25/1970. |
— |
Ordinanza del 25 gennaio 1994, che precisa la corrispondenza fra la legislazione spagnola e il regolamento (CEE) n. 2081/92, relativo alla protezione delle indicazioni geografiche e delle denominazioni d'origine dei prodotti agricoli e alimentari. |
— |
Regio decreto 1643/99, del 22 ottobre, che disciplina la procedura di inoltro delle domande di iscrizione nel registro comunitario delle denominazioni di origine protette e delle indicazioni geografiche protette. |
(1) Commissione europea, Direzione generale dell'agricoltura e dello sviluppo rurale, Unità Politica di qualità dei prodotti agricoli, B-1049 Bruxelles.
(2) Al momento della macinazione
24.11.2006 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell'Unione europea |
C 287/7 |
Estratto delle decisioni comunitarie in materia di autorizzazioni all'immissione in commercio dei medicinali dall'1.10.2006 al 31.10.2006
[Pubblicazione a norma dell'articolo 13 o dell'articolo 38 del regolamento (CE) n. 726/2004 del Parlamento europeo e del Consiglio (1)]
(2006/C 287/03)
— Modifica di un'autorizzazione all'immissione in commercio (articolo 13 del regolamento (CE) n. 726/2004 del Parlamento europeo e del Consiglio): Accettazione
Data della decisione |
Nome del medicinale |
Titolare dell'autorizza-zione all'immissione in commercio |
N. di iscrizione nel registro comunitario |
Data della notifica |
|||||||
4.10.2006 |
Abilify |
|
EU/1/04/276/036 |
6.10.2006 |
|||||||
4.10.2006 |
Abilify |
|
EU/1/04/276/036 |
6.10.2006 |
|||||||
6.10.2006 |
Travatan |
|
EU/1/01/199/001-002 |
10.10.2006 |
|||||||
11.10.2006 |
Invirase |
|
EU/1/96/026/001-002 |
13.10.2006 |
|||||||
17.10.2006 |
Cetrotide |
|
EU/1/99/100/001-003 |
19.10.2006 |
|||||||
19.10.2006 |
Zometa |
|
EU/1/01/176/001-006 |
23.10.2006 |
|||||||
19.10.2006 |
Zevalin |
|
EU/1/03/264/001 |
23.10.2006 |
|||||||
20.10.2006 |
Herceptin |
|
EU/1/00/145/001 |
24.10.2006 |
|||||||
20.10.2006 |
PritorPlus |
|
EU/1/02/215/001-012 |
24.10.2006 |
|||||||
20.10.2006 |
Enbrel |
|
EU/1/99/126/001-018 |
24.10.2006 |
|||||||
20.10.2006 |
Caelyx |
|
EU/1/96/011/001-004 |
24.10.2006 |
|||||||
20.10.2006 |
Avonex |
|
EU/1/97/033/001-003 |
24.10.2006 |
|||||||
20.10.2006 |
Faslodex |
|
EU/1/03/269/001 |
24.10.2006 |
|||||||
20.10.2006 |
ViraferonPeg |
|
EU/1/00/132/001-050 |
24.10.2006 |
|||||||
23.10.2006 |
Taxotere |
Aventis Pharma S.A., 20 Avenue Raymond Aron, Antony Cedex 92165, France |
EU/1/95/002/001-002 |
25.10.2006 |
|||||||
23.10.2006 |
PhotoBarr |
|
EU/1/04/272/001-002 |
25.10.2006 |
|||||||
23.10.2006 |
Dynepo |
|
EU/1/02/211/001-005 |
26.10.2006 |
|||||||
24.10.2006 |
PegIntron |
|
EU/1/00/131/001-050 |
25.10.2006 |
|||||||
24.10.2006 |
AVANDIA |
|
EU/1/00/137/002-018 |
26.10.2006 |
|||||||
24.10.2006 |
Aclasta |
|
EU/1/05/308/001-002 |
26.10.2006 |
|||||||
24.10.2006 |
Prometax |
|
EU/1/98/092/001-018 |
26.10.2006 |
|||||||
24.10.2006 |
Invanz |
|
EU/1/02/216/001-002 |
26.10.2006 |
|||||||
24.10.2006 |
Apidra |
|
EU/1/04/285/013-020 |
26.10.2006 |
|||||||
24.10.2006 |
Fuzeon |
|
EU/1/03/252/001-003 |
26.10.2006 |
|||||||
24.10.2006 |
Avandamet |
|
EU/1/03/258/001-022 |
26.10.2006 |
|||||||
26.10.2006 |
Ketek |
|
EU/1/01/191/001-005 |
30.10.2006 |
|||||||
26.10.2006 |
Levviax |
|
EU/1/01/192/001-005 |
30.10.2006 |
|||||||
26.10.2006 |
Actos |
|
EU/1/00/150/001-024 |
30.10.2006 |
|||||||
26.10.2006 |
Glustin |
|
EU/1/00/151/001-022 |
30.10.2006 |
|||||||
26.10.2006 |
Sustiva |
|
EU/1/99/110/001-009 |
30.10.2006 |
|||||||
26.10.2006 |
Stocrin |
|
EU/1/99/111/001-009 |
30.10.2006 |
|||||||
26.10.2006 |
Exelon |
|
EU/1/98/066/001-018 |
30.10.2006 |
|||||||
26.10.2006 |
Helixate NexGen |
|
EU/1/00/144/001-003 |
30.10.2006 |
|||||||
26.10.2006 |
Vfend |
|
EU/1/02/212/001-026 |
30.10.2006 |
|||||||
27.10.2006 |
Pritor |
|
EU/1/98/089/001-019 |
31.10.2006 |
|||||||
27.10.2006 |
Ariclaim |
|
EU/1/04/283/001-007 |
31.10.2006 |
|||||||
27.10.2006 |
Rebetol |
|
EU/1/99/107/001-005 |
31.10.2006 |
|||||||
27.10.2006 |
Remicade |
|
EU/1/99/116/001-003 |
31.10.2006 |
|||||||
27.10.2006 |
Avaglim |
|
EU/1/06/349/001-008 |
31.10.2006 |
|||||||
27.10.2006 |
Viramune |
|
EU/1/97/055/001-003 |
31.10.2006 |
|||||||
27.10.2006 |
Invirase |
|
EU/1/96/026/001-002 |
31.10.2006 |
|||||||
27.10.2006 |
Tracleer |
|
EU/1/02/220/001-005 |
31.10.2006 |
|||||||
30.10.2006 |
FOSAVANCE |
|
EU/1/05/310/001-005 |
1.11.2006 |
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30.10.2006 |
Lyrica |
|
EU/1/04/279/001-035 |
1.11.2006 |
|||||||
30.10.2006 |
NutropinAq |
|
EU/1/00/164/003-005 |
1.11.2006 |
|||||||
30.10.2006 |
Keppra |
|
EU/1/00/146/001-030 |
3.11.2006 |
|||||||
30.10.2006 |
Noxafil |
|
EU/1/05/320/001 |
2.11.2006 |
|||||||
30.10.2006 |
Posaconazole SP |
|
EU/1/05/321/001 |
2.11.2006 |
|||||||
30.10.2006 |
Nespo |
|
EU/1/01/184/001-068 |
2.11.2006 |
|||||||
30.10.2006 |
Aranesp |
|
EU/1/01/185/001-068 |
1.11.2006 |
|||||||
31.10.2006 |
Lantus |
|
EU/1/00/134/001-037 |
14.11.2006 |
|||||||
31.10.2006 |
Insuman |
|
EU/1/97/030/065-084 |
6.11.2006 |
|||||||
31.10.2006 |
Optruma |
|
EU/1/98/074/001-004 |
6.11.2006 |
|||||||
31.10.2006 |
Evista |
|
EU/1/98/073/001-004 |
6.11.2006 |
|||||||
31.10.2006 |
Telzir |
|
EU/1/04/282/001-002 |
7.11.2006 |
Gli interessati possono richiedere comunicazione della relazione pubblica di valutazione dei medicinali in questione e delle relative decisioni rivolgendosi a:
Agenzia europea per i medicinali |
7, Westferry Circus, Canary Wharf |
London E14 4HB |
United Kingdom |
(1) GU L 136 del 30.04.2004, pag. 1.
24.11.2006 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell'Unione europea |
C 287/12 |
Estratto delle decisioni comunitarie in materia di autorizzazioni all'immissione in commercio dei medicinali dall'1.10.2006 al 31.10.2006
Decisione/i presa/e in virtù dell'articolo 34 della direttiva 2001/83/CE (1) o dell'articolo 38 della direttiva 2001/82/CE (2)
(2006/C 287/04)
— Rilascio, mantenimento o modifica di un'autorizzazione nazionale di immissione sul mercato
Data della decisione |
Nome/i del/i medicinale/i |
Titolare/i dell'autorizzazione all'immissione in commercio |
Stato membro interessato |
Data della notifica |
11.10.2006 |
Doxastad (doxazosin) Art 29 |
Riferirsi all’allegato I |
Riferirsi all’allegato I |
13.10.2006 |
11.10.2006 |
Doxazosin Winthrop (doxazosin) Art 29 - |
Riferirsi all’allegato II |
Riferirsi all’allegato II |
13.10.2006 |
11.10.2006 |
Cardoreg (doxazosin) Art 29 |
Riferirsi all’allegato III |
Riferirsi all’allegato III |
13.10.2006 |
11.10.2006 |
Doxagamma (doxazosin) Art 29 |
Riferirsi all’allegato IV |
Riferirsi all’allegato IV |
13.10.2006 |
11.10.2006 |
Doxazosin Retard Arrow (doxazosin) Art 29 |
Riferirsi all’allegato V |
Riferirsi all’allegato V |
13.10.2006 |
13.10.2006 |
Cobactan DC Art 39 |
Riferirsi all’allegato VI |
Riferirsi all’allegato VI |
16.10.2006 |
(1) GU L 311 del 28.11.01, pag. 67.
(2) GU L 311 del 28.11.01, pag. 1.
ALLEGATO I
ELENCO DEI NOMI DEI MEDICINALI, DELLE FORME FARMACEUTICHE, DEI DOSAGGI, DELLE VIE DI SOMMINISTRAZIONE, DEI RICHIEDENTI/TITOLARI DELLE AUTORIZZAZIONI ALL'IMMISSIONE IN COMMERCIO NEGLI STATI MEMBRI
Stato membro |
Titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio |
Richiedente |
Nome di fantasia |
Dosaggio |
Forma farmaceutica |
Via di somministrazione |
|||||||
Estonia |
|
|
Doxalfa 4 mg toimeainet prolongeeritult vabastavad tabletid |
4 mg |
Compressa a rilascio prolungato |
Orale |
|||||||
Lettonia |
|
|
Doxalfa 4 mg ilgstošās darbības tabletes |
4 mg |
Compressa a rilascio prolungato |
Orale |
|||||||
Lituania |
|
|
Doxalfa 4 mg pailginto atpalaidavimo tabletės |
4 mg |
Compressa a rilascio prolungato |
Orale |
|||||||
Paesi Bassi |
|
|
Doxazosine retard CF 4mg, tabletten met gereguleerde afgifte |
4 mg |
Compressa a rilascio prolungato |
Orale |
|||||||
Spagna |
|
|
DOXAZOSINA NEO STADA 4 mg comprimidos de liberación prolongada EEG |
4 mg |
Compressa a rilascio prolungato |
Orale |
|||||||
Svezia |
|
|
Doxastad 4mg depottablett |
4 mg |
Compressa a rilascio prolungato |
Orale |
|||||||
Regno Unito |
|
|
Doxadura XL 4 mg |
4 mg |
Compressa a rilascio prolungato |
Orale |
ALLEGATO II
ELENCO DEI NOMI DEI MEDICINALI, DELLE FORME FARMACEUTICHE, DEI DOSAGGI, DELLE VIE DI SOMMINISTRAZIONE, DEI RICHIEDENTI/TITOLARI DELLE AUTORIZZAZIONI ALL'IMMISSIONE IN COMMERCIO NEGLI STATI MEMBRI
Stato membro |
Titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio |
Richiedente |
Denominazione |
Dosaggio |
Forma farmaceutica |
Via di somministrazione |
|||||||
Danimarca |
|
|
Doxazosin ‘Winthrop’ |
4 mg |
Compresse a rilascio prolungato |
Orale |
|||||||
Germania |
|
|
Doxazosin Winthrop 4 mg Retardtabletten |
4 mg |
Compresse a rilascio prolungato |
Orale |
|||||||
Ungheria |
|
|
Doxazosin Winthrop 4mg Tablettes |
4 mg |
Compresse a rilascio prolungato |
Orale |
|||||||
Polonia |
|
|
DOXAWIN XL |
4 mg |
Compresse a rilascio prolungato |
Orale |
|||||||
Repubblica slovacca |
|
|
Doxazosin Winthrop XL 4 mg |
4 mg |
Compresse a rilascio prolungato |
Orale |
|||||||
Spagna |
|
|
Doxazosina WINTHROP 4 mg comprimidos de liberación prolongada EFG |
4 mg |
Compresse a rilascio prolungato |
Orale |
|||||||
Regno Unito |
|
|
Slocinx XL 4mg Tablets |
4 mg |
Compresse a rilascio prolungato |
Orale |
ALLEGATO III
ELENCO DEI NOMI DEI MEDICINALI, DELLE FORME FARMACEUTICHE, DEI DOSAGGI, DELLE VIE DI SOMMINISTRAZIONE, DEI RICHIEDENTI/TITOLARI DELLE AUTORIZZAZIONI ALL'IMMISSIONE IN COMMERCIO NEGLI STATI MEMBRI
Stato membro |
Titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio |
Richiedente |
Nome di fantasia |
Dosaggio |
Forma farmaceutica |
Via di somministrazione |
|||||
Repubblica ceca |
|
|
Lansoprazol-ratiopharm 4 mg Hartkapseln |
4 mg |
Compresse a rilascio prolungato |
Orale |
|||||
Danimarca |
|
|
Cardoreg 4 mg depottabletter |
4 mg |
Compresse a rilascio prolungato |
Orale |
|||||
Ungheria |
|
|
Doxazosin-ratiopharm retard 4 mg tabletta |
4 mg |
Compresse a rilascio prolungato |
Orale |
|||||
Polonia |
|
|
Doxazosin-ratiopharm retard PR4 |
4 mg |
Compresse a rilascio prolungato |
Orale |
|||||
Repubblica slovacca |
|
|
Doxazosin-ratiopharm retard 4 mg |
4 mg |
Compresse a rilascio prolungato |
Orale |
|||||
Regno Unito |
|
|
DoxaCard XL 4 mg prolonged release tablets |
4 mg |
Compresse a rilascio prolungato |
Orale |
ALLEGATO IV
ELENCO DEI NOMI DEI MEDICINALI, DELLE FORME FARMACEUTICHE, DEI DOSAGGI, DELLE VIE DI SOMMINISTRAZIONE, DEI RICHIEDENTI/TITOLARI DELLE AUTORIZZAZIONI ALL'IMMISSIONE IN COMMERCIO NEGLI STATI MEMBRI
Stato membro |
Titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio |
Richiedente |
Nome di fantasia |
Dosaggio |
Forma farmaceutica |
Via di somministrazione |
|||||||
Danimarca |
|
|
Doxagamma |
4mg |
Compressa a rilascio prolungato |
Orale |
|||||||
Regno Unito |
|
|
Doxzogen XL 4mg Tablets |
4mg |
Compressa a rilascio prolungato |
Orale |
ALLEGATO V
ELENCO DEI NOMI DEI MEDICINALI, DELLE FORME FARMACEUTICHE, DEI DOSAGGI, DELLE VIE DI SOMMINISTRAZIONE, DEI RICHIEDENTI/TITOLARI DELLE AUTORIZZAZIONI ALL'IMMISSIONE IN COMMERCIO NEGLI STATI MEMBRI
Stato membro |
Titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio |
Richiedente |
Denominazione |
Dosaggio |
Forma farmaceutica |
Via di somministrazione |
|||||||
Danimarca |
|
|
Doxazosin «Arrow», 4mg depottabletter |
4 mg |
Compresse a rilascio prolungato |
Orale |
|||||||
Portogallo |
|
|
Doxazosin Arrow 4mg comprimido de libertaçao prolongada |
4 mg |
Compresse a rilascio prolungato |
Orale |
|||||||
Slovenia |
|
|
Doksazosin Arrow 4mg tablete s podaljšanim sproščanjem |
4 mg |
Compresse a rilascio prolungato |
Orale |
|||||||
Regno Unito |
|
|
Cardozin XL 4mg |
4 mg |
Compresse a rilascio prolungato |
Orale |
ALLEGATO VI
ELENCO DEI NOMI, FORMA FARMACEUTICA, SPECIE ANIMALI, VIA DI SOMMINISTRAZIONE E TITOLARI DELLE AUTORIZZAZIONI ALL'IMMISSIONE IN COMMERCIO DEI MEDICINALI NEGLI STATI MEMBRI
Stato membro |
Titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio |
Nome di fantasia del prodotto |
Forma farmaceutica |
Specie animale |
Frequenza |
Dose raccomandata |
Tempo di sospensione (carne e latte) |
|||||
Belgio |
|
Cobactan DC |
Unguento intramammario |
Vacche da latte |
Dose unica |
150 mg di cefquinome |
Carne e interiora: 2 giorni Latte: 49 giorni |
|||||
Repubblica ceca |
|
Cobactan DC intramam susp. Ad us. Vet |
Unguento intramammario |
Vacche da latte |
Dose unica |
150 mg di cefquinome |
Carne e interiora: 2 giorni Latte: 49 giorni |
|||||
Germania |
|
Cobactan DC |
Unguento intramammario |
Vacche da latte |
Dose unica |
150 mg di cefquinome |
Carne e interiora: 2 giorni Latte: 49 giorni |
|||||
Estonia |
|
Cobactan DC |
Unguento intramammario |
Vacche da latte |
Dose unica |
150 mg di cefquinome |
Carne e interiora: 2 giorni Latte: 49 giorni |
|||||
Grecia |
|
Cobactan DC |
Unguento intramammario |
Vacche da latte |
Dose unica |
150 mg di cefquinome |
Carne e interiora: 2 giorni Latte: 49 giorni |
|||||
Spagna |
|
Cobactan DC |
Unguento intramammario |
Vacche da latte |
Dose unica |
150 mg di cefquinome |
Carne e interiora: 2 giorni Latte: 49 giorni |
|||||
Francia |
|
Cobactan DC suspension intramammaire |
Unguento intramammario |
Vacche da latte |
Dose unica |
150 mg di cefquinome |
Carne e interiora: 2 giorni Latte: 49 giorni |
|||||
Irlanda |
|
Cephaguard DC |
Unguento intramammario |
Vacche da latte |
Dose unica |
150 mg di cefquinome |
Carne e interiora: 2 giorni Latte: 49 giorni |
|||||
Italia |
|
Cobactan DC |
Unguento intramammario |
Vacche da latte |
Dose unica |
150 mg di cefquinome |
Carne e interiora: 2 giorni Latte: 49 giorni |
|||||
Cipro |
|
Cobactan DC |
Unguento intramammario |
Vacche da latte |
Dose unica |
150 mg di cefquinome |
Carne e interiora: 2 giorni Latte: 49 giorni |
|||||
Lettonia |
|
Cobactan DC |
Unguento intramammario |
Vacche da latte |
Dose unica |
150 mg di cefquinome |
Carne e interiora: 2 giorni Latte: 49 giorni |
|||||
Lituania |
|
Cobactan DC |
Unguento intramammario |
Vacche da latte |
Dose unica |
150 mg di cefquinome |
Carne e interiora: 2 giorni Latte: 49 giorni |
|||||
Lussemburgo |
|
Cobactan DC |
Unguento intramammario |
Vacche da latte |
Dose unica |
150 mg di cefquinome |
Carne e interiora: 2 giorni Latte: 49 giorni |
|||||
Austria |
|
Cobactan DC |
Unguento intramammario |
Vacche da latte |
Dose unica |
150 mg di cefquinome |
Carne e interiora: 2 giorni Latte: 49 giorni |
|||||
Polonia |
|
Cobactan DC |
Unguento intramammario |
Vacche da latte |
Dose unica |
150 mg di cefquinome |
Carne e interiora: 2 giorni Latte: 49 giorni |
|||||
Portogallo |
|
Cobactan DC |
Unguento intramammario |
Vacche da latte |
Dose unica |
150 mg di cefquinome |
Carne e interiora: 2 giorni Latte: 49 giorni |
|||||
Slovenia |
|
Cobactan DC |
Unguento intramammario |
Vacche da latte |
Dose unica |
150 mg di cefquinome |
Carne e interiora: 2 giorni Latte: 49 giorni |
|||||
Repubblica slovacca |
|
Cobactan DC |
Unguento intramammario |
Vacche da latte |
Dose unica |
150 mg di cefquinome |
Carne e interiora: 2 giorni Latte: 49 giorni |
|||||
Regno Unito |
|
Cobactan DC |
Unguento intramammario |
Vacche da latte |
Dose unica |
150 mg di cefquinome |
Carne e interiora: 2 giorni Latte: 49 giorni |
24.11.2006 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell'Unione europea |
C 287/20 |
Pubblicazione delle decisioni prese dagli Stati membri in merito al rilascio o al ritiro delle licenze d'esercizio ai sensi dell'articolo 13, paragrafo 4 del regolamento (CEE) n. 2407/92 del Consiglio sul rilascio delle licenze ai vettori aerei (1) (2)
(2006/C 287/05)
(Testo rilevante ai fini del SEE)
AUSTRIA
Licenze d'esercizio ritirate
Categoria B: Licenze d'esercizio rilasciate ai vettori che rispondono ai criteri previsti dall'articolo 5, paragrafo 7, lettera a) del regolamento (CEE) n. 2407/92
Nome del vettore aereo |
Indirizzo del vettore aereo |
Autorizzato al trasporto di |
Decisione in vigore dal |
Top Speed Verband der allgemeinen Luftfahrt |
A-1030 Wien, Weissgerberlände 50/12 |
passeggeri, posta, merci |
11.10.2006 |
Flyers GmbH — Fläche |
A-8073 Feldkirchen bei Graz — Flughafen Graz, Bürogebäude neu, 2.OG |
passeggeri, posta, merci |
9.10.2006 |
SPAGNA
Licenze di esercizio rilasciate
Categoria B: Licenze d'esercizio rilasciate ai vettori che rispondono ai criteri previsti dall'articolo 5, paragrafo 7, lettera a) del regolamento (CEE) n. 2407/92
Nome del vettore aereo |
Indirizzo del vettore aereo |
Autorizzato al trasporto di |
Decisione in vigore dal |
||
Aeródromo de la Mancha, S.I |
|
passeggeri, posta, merci |
17.7.2006 |
PORTOGALLO
Licenze d'esercizio ritirate
Categoria A: Licenze d'esercizio rilasciate ai vettori che non rispondono ai criteri previsti dall'articolo 5, paragrafo 7, lettera a) del regolamento (CEE) n. 2407/92
Nome del vettore aereo |
Indirizzo del vettore aereo |
Autorizzato al trasporto di |
Decisione in vigore dal |
||
Air Luxor, SA |
|
passeggeri, posta, merci |
15.9.2006 |
SVEZIA
Licenze di esercizio rilasciate
Categoria A: Licenze d'esercizio rilasciate ai vettori che non rispondono ai criteri previsti dall'articolo 5, paragrafo 7, lettera a) del regolamento (CEE) n. 2407/92
Nome del vettore aereo |
Indirizzo del vettore aereo |
Autorizzato al trasporto di |
Decisione in vigore dal |
||
Nordic Airways AB 556647-3541 |
|
passeggeri, posta, merci |
30.6.2006 |
Licenze d'esercizio ritirate
Categoria A: Licenze d'esercizio rilasciate ai vettori che non rispondono ai criteri previsti dall'articolo 5, paragrafo 7, lettera a) del regolamento (CEE) n. 2407/92
Nome del vettore aereo |
Indirizzo del vettore aereo |
Autorizzato al trasporto di |
Decisione in vigore dal |
||
Falcon Air AB 556204-3702 |
|
passeggeri, posta, merci |
25.9.2006 |
||
Swe Fly AB 556490-0271 |
|
passeggeri, posta, merci |
25.9.2006 |
(1) GU L 240 del 24.8.1992, pag. 1
(2) Comunicate alla Commissione europea prima del 31.8.2005
24.11.2006 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell'Unione europea |
C 287/22 |
Comunicazione della Commissione nell'ambito dell'applicazione della direttiva 87/404/CEE del Consiglio del 25 giugno 1987 relativa al ravvicinamento delle legislazioni degli Stati membri in materia di recipienti semplici a pressione
(2006/C 287/06)
(Testo rilevante ai fini del SEE)
(Pubblicazione di titoli e riferimenti di norme armonizzate ai sensi della direttiva)
OEN (1) |
Riferimento e titolo della norma (Documento di riferimento) |
Riferimento della norma sostituita |
Data di cessazione della presunzione di conformità della norma sostituita Nota 1 |
CEN |
EN 286-1:1998 Recipienti a pressione semplici, non esposti alla fiamma, destinati a contenere aria o azoto — Recipienti per uso generale |
EN 286-1:1991 |
Data scaduta (31.8.1998) |
EN 286-1:1998/A1:2002 |
Nota 3 |
Data scaduta (31.1.2003) |
|
EN 286-1:1998/A2:2005 |
Nota 3 |
Data scaduta (30.4.2006) |
|
EN 286-1:1998/AC:2002 |
|
|
|
CEN |
EN 286-2:1992 Recipienti a pressione semplici, non esposti alla fiamma, destinati a contenere aria o azoto — Recipienti a pressione per circuiti di frenatura ad aria compressa e circuiti ausiliari dei veicoli stradali a motore e loro rimorchi |
— |
|
EN 286-2:1992/AC:1992 |
|
|
|
CEN |
EN 286-3:1994 Recipienti semplici a pressione, non esposti alla fiamma, destinati a contenere aria o azoto — Recipienti a pressione di acciaio destinati agli equipaggiamenti pneumatici di frenatura ed agli equipaggiamenti pneumatici ausiliari del materiale rotabile fer |
— |
|
CEN |
EN 286-4:1994 Recipienti semplici a pressione, non esposti alla fiamma, destinati a contenere aria o azoto — Recipienti a pressione di lega di alluminio destinati agli equipaggiamenti pneumatici di frenatura ed agli equipaggiamenti pneumatici ausiliari del materiale ro |
— |
|
CEN |
EN 287-1:2004 Prove di qualificazione dei saldatori — Saldatura per fusione — Parte 1: Acciai |
— |
|
EN 287-1:2004/A2:2006 |
Nota 3 |
Data scaduta (30.9.2006) |
|
EN 287-1:2004/AC:2004 |
|
|
|
CEN |
EN 571-1:1997 Prove non distruttive — Esame con liquidi penetranti — Principi generali |
— |
|
CEN |
EN 583-1:1998 Prove non distruttive — Esame ad ultrasuoni — Principi generali |
— |
|
CEN |
EN 970:1997 Controllo non distruttivo di saldature per fusione — Esame visivo |
— |
|
CEN |
EN 1011-1:1998 Saldatura — Raccomandazioni per la saldatura di materiali metallici — Guida generale per la saldatura ad arco |
— |
|
CEN |
EN 1290:1998 Controllo non distruttivo delle saldature — Controllo magnetoscopico delle saldature |
— |
|
CEN |
EN 1330-3:1997 Prove non distruttive — Terminologia — Termini utilizzati nel controllo radiografico industriale |
— |
|
CEN |
EN 1714:1997 Controllo non distruttivo delle saldature — Controllo mediante ultrasuoni dei giunti saldati |
— |
|
CEN |
EN ISO 6520-1:1998 Saldatura e procedimenti connessi — Classificazione delle imperfezioni geometriche nei materiali metallici — Parte 1: Saldatura per fusione (ISO 6520-1:1998) |
EN 26520:1991 |
Data scaduta (30.4.1999) |
CEN |
EN 10207:2005 Acciai per recipienti a pressione semplici — Condizioni tecniche di fornitura per lamiere, nastri e barre |
— |
|
CEN |
EN 12062:1997 Controllo non distruttivo delle saldature — Regole generali per i materiali metallici |
— |
|
CEN |
EN ISO 15614-1:2004 Specificazione e qualificazione delle procedure di saldatura per materiali metallici — Prove di qualificazione della procedura di saldatura — Parte 1: Saldatura ad arco e a gas degli acciai e saldatura ad arco del nichel e leghe di nichel (ISO 15614-1:200 |
— |
|
CEN |
EN ISO 15614-2:2005 Specificazione e qualificazione delle procedure di saldatura per materiali metallici — Prove di qualificazione della procedura di saldatura — Parte 2: Saldatura ad arco dell’alluminio e delle sue leghe (ISO 15614-2:2005) |
— |
|
Nota 1 |
In genere la data di cessazione della presunzione di conformità coincide con la data di ritiro («dow»), fissata dall'organismo europeo di normalizzazione, ma è bene richiamare l'attenzione di coloro che utilizzano queste norme sul fatto che in alcuni casi eccezionali può avvenire diversamente. |
Nota 3 |
In caso di modifiche, la Norma cui si fa riferimento è la EN CCCCC:YYYY, comprensiva delle sue precedenti eventuali modifiche, e la nuova modifica citata. La norma sostituita (colonna 4) perciò consiste nella EN CCCCC:YYYY e nelle sue precedenti eventuali modifiche, ma senza la nuova modifica citata. Alla data stabilita, la norma sostituita cessa di fornire la presunzione di conformità ai requisiti essenziali della direttiva. |
AVVERTIMENTO:
— |
Ogni informazione relativa alla disponibilità delle norme può essere ottenuta o presso gli organismi europei di normalizzazione o presso gli organismi nazionali di normalizzazione il cui l'elenco figura in annesso alla direttiva n. 98/34/CE (2) del Parlamento europeo e del Consiglio modificata dalla direttiva n. 98/48/CE (3). |
— |
La pubblicazione dei riferimenti nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea non implica che le norme siano disponibili in tutte le lingue della Comunità. |
— |
Questa lista sostituisce tutte le precedenti liste pubblicate nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea. La Commissione assicura l'aggiornamento della presente lista. |
Per ulteriori informazioni, consultare il sito Europa, al seguente indirizzo:
http://europa.eu.int/comm/enterprise/newapproach/standardization/harmstds/
(1) ESO: Organismo europeo di Normalizzazione:
— |
CEN: rue de Stassart 36, B-1050 Brussels, Tel. (32-2) 550 08 11; fax (32-2) 550 08 19 (http://www.cenorm.be) |
— |
CENELEC: rue de Stassart 35, B-1050 Brussels, Tel. (32-2) 519 68 71; fax (32-2) 519 69 19 (http://www.cenelec.org) |
— |
ETSI: 650, route des Lucioles, F-06921 Sophia Antipolis, Tel. (33) 492 94 42 00; fax (33) 493 65 47 16 (http://www.etsi.org) |
(2) GU L 204 del 21.7.1998, pag. 37.
(3) GU L 217 del 5.8.1998, pag. 18.
24.11.2006 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell'Unione europea |
C 287/25 |
Notifica preventiva di una concentrazione
(Caso n. COMP/M.4464 — Goldman Sachs/Cerberus/Harpen)
Caso ammissibile alla procedura semplificata
(2006/C 287/07)
(Testo rilevante ai fini del SEE)
1. |
In data 10.11.2006 è pervenuta alla Commissione la notifica di un progetto di concentrazione in conformità all'articolo 4 del regolamento (CE) n. 139/2004 del Consiglio (1). Con tale operazione le imprese Goldman Sachs Group Inc. («Goldman Sachs», USA) e Cerberus Group («Cerberus», USA) acquisiscono ai sensi dell'articolo 3, paragrafo 1, lettera b), del regolamento del Consiglio il controllo in comune delle imprese Harpen Immobilien GmbH & Co. KG e Harpen Immobilien Verwaltungsgesellschaft mbH (insieme «Harpen», Germania) mediante acquisto di quote nella società di nuova costituzione che si configura come impresa comune. |
2. |
Le attività svolte dalle imprese interessate sono le seguenti:
|
3. |
A seguito di un esame preliminare la Commissione ritiene che la concentrazione notificata possa rientrare nel campo d'applicazione del regolamento (CE) n. 139/2004. Tuttavia si riserva la decisione finale al riguardo. Si rileva che, ai sensi della comunicazione della Commissione concernente una procedura semplificata per l'esame di determinate concentrazioni a norma del regolamento (CE) n. 139/2004 del Consiglio (2), il presente caso potrebbe soddisfare le condizioni per l'applicazione della procedura di cui alla comunicazione stessa. |
4. |
La Commissione invita i terzi interessati a presentare le loro eventuali osservazioni sulla concentrazione proposta. Le osservazioni debbono pervenire alla Commissione non oltre dieci giorni dalla pubblicazione della presente comunicazione. Le osservazioni possono essere trasmesse alla Commissione per fax [fax n. (32-2) 296 43 01 o 296 72 44] o per posta, indicando il riferimento COMP/M.4464 — Goldman Sachs/Cerberus/Harpen, al seguente indirizzo:
|
(1) GU L 24 del 29.1.2004, pag. 1.
(2) GU C 56 del 5.3.2005, pag. 32.
24.11.2006 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell'Unione europea |
C 287/26 |
Orientamenti in materia di aiuti di Stato a finalità regionale 2007-2013 (1) — Carta degli aiuti di Stato a finalità regionale: Lettonia
(2006/C 287/08)
N 447/2006 — LETTONIA
Carta nazionale degli aiuti di Stato a finalità regionale 1.1.2007-31.12.2013
(approvata dalla Commissione il 13.9.2006)
Codice della zona |
Nome della zona |
Massimale per gli aiuti a finalità regionale agli investimenti (2) (applicabile alle grandi imprese) |
1. Regioni ammissibili agli aiuti ai sensi dell’articolo 87, paragrafo 3, lettera a) del trattato CE fino al 31.12.2013 |
||
LV 0 |
LETTONIA |
50 % |
(1) GU C 54 del 4.3.2006, pag. 13
(2) Per i progetti d'investimento con spesa ammissibile non superiore a 50 milioni di EUR, tale massimale è aumentato di 10 punti percentuali per le medie imprese e di 20 punti percentuali per le piccole imprese, come definite dalla raccomandazione della Commissione, del 6 maggio 2003, relativa alla definizione delle microimprese, piccole e medie imprese (GU L 124 del 20.5.2003, pag. 36). Per i grandi progetti di investimento con spesa ammissibile superiore a 50 milioni di EUR, tale massimale è soggetto a correzione ai sensi del punto 67 degli orientamenti in materia di aiuti di Stato a finalità regionale 2007-2013.
24.11.2006 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell'Unione europea |
C 287/27 |
Notifica preventiva di una concentrazione
(Caso n. COMP/M.4168 — Österreichische Post/trans-o-flex)
Caso ammissibile alla procedura semplificata
(2006/C 287/09)
(Testo rilevante ai fini del SEE)
1. |
In data 14.11.2006 è pervenuta alla Commissione la notifica di un progetto di concentrazione in conformità all'articolo 4 del regolamento (CE) n. 139/2004 del Consiglio (1). Con tale operazione l'impresa Österreichische Post AG (Austria) acquisisce ai sensi dell'articolo 3, paragrafo 1, lettera b), del regolamento del Consiglio, il controllo dell'insieme dell'impresa trans-o-flex GmbH (Germania), mediante acquisto di azioni. |
2. |
Le attività svolte dalle imprese interessate sono le seguenti:
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3. |
A seguito di un esame preliminare, la Commissione ritiene che la concentrazione notificata possa rientrare nel campo d'applicazione del regolamento (CE) n. 139/2004. Tuttavia si riserva la decisione finale al riguardo. Si rileva che, ai sensi della comunicazione della Commissione concernente una procedura semplificata per l'esame di determinate concentrazioni a norma del regolamento (CEE) n. 139/2004 del Consiglio (2), il presente caso potrebbe soddisfare le condizioni per l'applicazione della procedura di cui alla comunicazione stessa. |
4. |
La Commissione invita i terzi interessati a presentare le loro eventuali osservazioni sulla concentrazione proposta. Le osservazioni devono pervenire alla Commissione non oltre dieci giorni dalla data di pubblicazione della presente comunicazione. Le osservazioni possono essere trasmesse alla Commissione per fax [fax n. (32-2) 296 43 01 o 296 72 44] o per posta, indicando il riferimento COMP/M.4168 — Österreichische Post/ trans-o-flex, al seguente indirizzo:
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(1) GU L 24 del 29.1.2004, pag. 1.
(2) GU C 56 del 5.3.2005, pag. 32.
24.11.2006 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell'Unione europea |
C 287/28 |
Non opposizione ad un'operazione di concentrazione notificata
(Caso n. COMP/M.4350 — Hewlett Packard/Mercury Interactive)
(2006/C 287/10)
(Testo rilevante ai fini del SEE)
Il 20.10.2006 la Commissione ha deciso di non opporsi alla suddetta operazione di concentrazione notificata e di dichiararla compatibile con il mercato comune. La decisione si basa sull'articolo 6, paragrafo 1, lettera b), del regolamento (CE) n. 139/2004 del Consiglio. Il testo integrale della decisione è disponibile unicamente in lingua inglese e verrà reso pubblico dopo che gli eventuali segreti commerciali in esso contenuti saranno stati espunti. Il testo della decisione sarà disponibile:
— |
sul sito Internet di Europa nella sezione dedicata alla concorrenza (http://ec.europa.eu/comm/competition/mergers/cases/). Il sito offre varie modalità per la ricerca delle singole decisioni, tra cui indici per società, per numero del caso, per data e per settore; |
— |
in formato elettronico sul sito EUR-Lex, al documento n.32006M4350. EUR-Lex è il sistema di accesso in rete al diritto comunitario. (http://ec.europa.eu/eur-lex/lex) |
24.11.2006 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell'Unione europea |
C 287/28 |
Avviso relativo a una domanda ai sensi dell'articolo 30 della direttiva 2004/17/CE
(2006/C 287/11)
Domanda proveniente da uno Stato membro
In data 24 ottobre 2006 la Commissione ha ricevuto una domanda ai sensi dell'articolo 30, paragrafo 4, della direttiva 2004/17/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 31 marzo 2004, che coordina le procedure di appalto degli enti erogatori di acqua e di energia, degli enti che forniscono servizi di trasporto e servizi postali (1).
Detta domanda, proveniente dal Regno Unito, riguarda la fornitura di elettricità e gas in tale paese, eccettuata l'Irlanda del Nord (la domanda riguarda dunque la fornitura di elettricità e gas in Inghilterra, Scozia e Paese del Galles). La domanda ha formato oggetto di una pubblicazione nella GU C 270/10 del 7.11.2006. Il termine iniziale scade il 25.1.2007.
Dato che i servizi della Commissione devono ottenere ed esaminare informazioni supplementari, e conformemente alle disposizioni di cui all’articolo 30, paragrafo 6, terza frase, il termine di cui dispone la Commissione per adottare una decisione in merito alla presente domanda è prorogato di un mese.
Il termine finale scadrà quindi il 26.2.2007.
(1) GU L 134 del 30.4.2004, pag. 1.