ISSN 1725-2466

Gazzetta ufficiale

dell'Unione europea

C 309

European flag  

Edizione in lingua italiana

Comunicazioni e informazioni

47o anno
15 dicembre 2004


Numero d'informazione

Sommario

pagina

 

I   Comunicazioni

 

Commissione

2004/C 309/1

Tassi di cambio dell'euro

1

2004/C 309/2

Avviso di imminente scadenza di alcune misure antidumping

2

2004/C 309/3

Procedura d'informazione — Regole tecniche ( 1 )

3

 

III   Informazioni

 

Commissione

2004/C 309/4

Inviti a presentare proposte di azioni indirette di RST nell'ambito del programma specifico di ricerca, sviluppo tecnologico e dimostrazione Strutturare lo Spazio europeo della ricerca

9

2004/C 309/5

Invito a presentare proposte di azioni indirette di RST nell'ambito del programma specifico di ricerca, sviluppo tecnologico e dimostrazione Strutturare lo Spazio europeo della ricerca

13

2004/C 309/6

Invito a presentare proposte di azioni indirette di RST nell'ambito del programma specifico di ricerca, sviluppo tecnologico e dimostrazione Integrare e rafforzare lo Spazio europeo della ricerca — Area tematica prioritaria: Attività specifiche concernenti un settore di ricerca più ampio — Codice identificativo dell'invito: FP6-2004-SME-COOP, FP6-2004-SME-COLL

16

2004/C 309/7

Invito a presentare proposte di azioni indirette di RST nell'ambito del programma specifico di ricerca, sviluppo tecnologico e dimostrazione — Strutturare lo Spazio europeo della ricerca — Oggetto dell'invito: Sviluppo di reti di comunicazione

21

 


 

(1)   Testo rilevante ai fini del SEE

IT

 


I Comunicazioni

Commissione

15.12.2004   

IT

Gazzetta ufficiale dell'Unione europea

C 309/1


Tassi di cambio dell'euro (1)

14 dicembre 2004

(2004/C 309/01)

1 euro=

 

Moneta

Tasso di cambio

USD

dollari USA

1,3317

JPY

yen giapponesi

139,70

DKK

corone danesi

7,4330

GBP

sterline inglesi

0,69150

SEK

corone svedesi

8,9573

CHF

franchi svizzeri

1,5368

ISK

corone islandesi

84,11

NOK

corone norvegesi

8,2000

BGN

lev bulgari

1,9559

CYP

sterline cipriote

0,5788

CZK

corone ceche

30,608

EEK

corone estoni

15,6466

HUF

fiorini ungheresi

246,58

LTL

litas lituani

3,4528

LVL

lats lettoni

0,6883

MTL

lire maltesi

0,4318

PLN

zloty polacchi

4,1786

ROL

leu rumeni

39 315

SIT

tolar sloveni

239,76

SKK

corone slovacche

38,785

TRL

lire turche

1 893 200

AUD

dollari australiani

1,7494

CAD

dollari canadesi

1,6372

HKD

dollari di Hong Kong

10,3538

NZD

dollari neozelandesi

1,8668

SGD

dollari di Singapore

2,1896

KRW

won sudcoreani

1 409,20

ZAR

rand sudafricani

7,6426


(1)  

Fonte: tassi di cambio di riferimento pubblicati dalla Banca centrale europea.


15.12.2004   

IT

Gazzetta ufficiale dell'Unione europea

C 309/2


Avviso di imminente scadenza di alcune misure antidumping

(2004/C 309/02)

1.

La Commissione informa che, se non viene avviato un riesame conformemente al procedimento seguente, le misure antidumping sottoindicate scadranno alla data specificata nella tabella, a norma dell'articolo 11, paragrafo 2 del regolamento (CE) n. 384/96 del Consiglio, del 22 dicembre 1995 (1) del Consiglio, relativo alla difesa contro le importazioni oggetto di dumping da parte di paesi non membri della Comunità europea.

2.   Procedimento

I produttori comunitari possono presentare una domanda di riesame per iscritto. La domanda deve contenere sufficienti elementi di prova del fatto che, in assenza delle misure, il dumping o il pregiudizio potrebbero continuare o ripetersi.

Se la Commissione dovesse decidere di riesaminare le misure in questione, gli importatori, gli esportatori, i rappresentanti del paese esportatore e i produttori comunitari avranno la possibilità di sviluppare o di confutare le questioni esposte nella domanda di riesame oppure di presentare le loro osservazioni in merito.

3.   Termine

I produttori comunitari possono presentare per iscritto una domanda di riesame sulla base di quanto precede, da far pervenire alla Commissione europea, Direzione generale del Commercio (divisione B-1), J-79 5/16, B-1049 Bruxelles (2) in qualsiasi momento dopo la data di pubblicazione del presente avviso, ma non oltre tre mesi prima della data indicata nella tabella.

4.

Il presente avviso è pubblicato in conformità dell'articolo 11, paragrafo 2 del regolamento (CE) n. 384/96 del Consiglio del 22 dicembre 1995.

Prodotto

Paese(i) d'origine o d'exportazione

Misure

Riferimento

Data della scadenza

Fluorite

Repubblica popolare cinese

Dazio antidumping

Regolamento (CE) n. 2011/2000 del Consiglio (GU L 241 del 26.9.2000, pag. 5)

27.9.2005

Sistemi di telecamere

Giappone

Dazio antidumping

Regolamento (CE) n. 2042/2000 del Consiglio (GU L 244 del 29.9.2000, pag. 38) modificato da ultimo dal Regolamento (CE) n. 825/2004 (GU L 127 del 29.4.2004, pag. 12)

30.9.2005


(1)  GU L 56 del 6.3.1996, pag. 1. Regolamento modificato da ultimo dal regolamento (CE) n. 461/2004 del Consiglio(GU L 77 del 13.3.2004, pag. 12).

(2)  Telex COMEU B 21877; telefax (32-2) 295 65 05.


15.12.2004   

IT

Gazzetta ufficiale dell'Unione europea

C 309/3


Procedura d'informazione — Regole tecniche

(2004/C 309/03)

(Testo rilevante ai fini del SEE)

Direttiva 98/34/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 22 giugno 1998, che prevede una procedura d'informazione nel settore delle norme e delle regolamentazioni tecniche e delle regole relative ai servizi della società dell'informazione. (GU L 204 del 21.7.1998, pag. 37; GU L 217 del 5.8.1998, pag. 18).

Notifiche di progetti nazionali di regole tecniche ricevute dalla Commissione

Riferimento (1)

Titolo

Scadenza della sospensione di tre mesi (2)

2004/0489/CZ

Progetto recante modifica del decreto del ministero dell'Ambiente n. 355/2002 (racc.) relativo alla limitazione delle emissioni e ad altre prescrizioni d'uso di alcune fonti stazionarie di inquinamento atmosferico che emettono composti volatili organici derivanti dall'uso di solventi organici e dal deposito e dalla distribuzione della benzina

21-02-2005

2004/0490/CZ

Schema di regolamento governativo recante modifiche al regolamento governativo n. 354/2002 (racc.) relativo alla limitazione delle emissioni e ad alcune prescrizioni previste per la combustione dei rifiuti

21-02-2005

2004/0491/CZ

Progetto recante modifica del decreto del ministero dell'Ambiente n. 383/2001 (racc.) sul trattamento dei rifiuti

21-02-2005

2004/0492/UK

Regolamento 2005 sulle costruzioni (modifica) (Irlanda del Nord)

21-02-2005

2004/0493/S

Prescrizioni dell'amministrazione nazionale per l'Alimentazione circa l'utilizzo di determinati simboli

21-02-2005

2004/0494/I

Circolare concernente: «Linee guida sulla composizione, etichettatura e pubblicità dei prodotti dietetici per sportivi»

21-02-2005

2004/0495/NL

Decreto ex articolo 28 della legge 2002 sui servizi di informazione e sicurezza (WIV)

21-02-2005

2004/0496/I

Schema di decreto legislativo recante codice dell'amministrazione digitale

21-02-2005

2004/0497/A

Regolamento del governo del Land del…, con il quale vengono posti requisiti ai luoghi di lavoro (regolamento sui luoghi di lavoro — ASt-V)

24-02-2005

2004/0498/D

Pratica unitaria federale per la sorveglianza delle emissioni

24-02-2005

2004/0499/F

Progetto di decreto relativo a taluni fluidi frigorigeni utilizzati negli impianti frigoriferi e di climatizzazione

24-02-2005

2004/0500/FIN

Decreto del ministero degli Interni sulla segnaletica e sull'illuminazione delle vie di fuga negli edifici

25-02-2005

2004/0501/A

Regolamento del ministro federale dell'Agricoltura e dell'economia forestale, dell'ambiente e dell'economia delle acque, recante modifica del regolamento per evitare e recuperare i rifiuti di imballaggi e determinati residui di merci e per l'allestimento di sistemi di raccolta e recupero (VerpackVO 1996), GU austriaca n. 648/1996 (VerpackVO-Novelle 2005)

25-02-2005

2004/0502/I

Schema di decreto relativo alla disciplina della passata di pomodoro

25-02-2005

2004/0503/D

Reg TP SSB LA-NOE 125 Descrizione interfacce per apparecchiature radio per applicazioni radio a corto raggio non destinate ad impieghi specifici

28-02-2005

2004/0504/D

Reg TP SSB LA 143 Descrizione interfacce per apparecchiature radio per radiomobile privato/radiomobile ad accesso collettivo a banda larga all'interno delle bande accoppiate di frequenza 451-455,74 MHz e 461-465,74 MHz

28-02-2005

2004/0505/D

Reg TP SSB LA 100 Descrizione interfacce per apparecchiature radio per radiomobile privato/radiomobile ad accesso collettivo a banda stretta

28-02-2005

2004/0506/UK

Documento T-925: modifiche alla sezione T dei BCAR effettuate sulla base delle modifiche apportate alla sezione S dei BCAR e risultato delle ricerche

28-02-2005

La Commissione richiama l'attenzione sulla sentenza riguardante la «CIA Security», emessa il 30 aprile 1996 nella causa C-194/94 (Racc. 1996, pag. I-2201), secondo la quale la Corte di giustizia ritiene che gli articoli 8 e 9 della direttiva 98/34/CE (all'epoca 83/189/CEE) debbano essere interpretati nel senso che i singoli possono farli valere dinanzi a un giudice nazionale, il quale deve rifiutare l'applicazione di una regola tecnica nazionale che non sia stata notificata conformemente alla direttiva di cui sopra.

Detta sentenza conferma la comunicazione della Commissione del 1o ottobre 1986 (GU C 245 dell'1.10.1986, pag. 4).

L'inadempimento dell'obbligo di notifica comporta pertanto l'inapplicabilità delle regole tecniche in esame, che di consequenza sono inopponibili ai singoli.

Per ulteriori altre informazioni sulla procedura di notifica rivolgersi a:

Commissione europea

DG Imprese, Unità F1

B–1049 Bruxelles

E-mail: Dir83-189-Central@cec.eu.int

oppure visitare il sito internet: http://europa.eu.int/comm/enterprise/tris/

Per eventuali informazioni su tali notifiche, rivolgersi ai servizi nazionali, il cui elenco è riportato di seguito:

ELENCO DEI DIPARTIMENTI NAZIONALI RESPONSABILI DELL'APPLICAZIONE DELLA DIRETTIVA 98/34/CE

BELGIO

BELNotif

Qualité et Sécurité

SPF Economie, PME, Classes moyennes et Energie

NG III — 4ème étage

Boulevard du Roi Albert II/16

B-1000 Bruxelles

Sig.ra Pascaline Descamps

Tel. (32) 2 206 46 89

Fax (32) 2 206 57 46

E-mail: pascaline.descamps@mineco.fgov.be

paolo.caruso@mineco.fgov.be

E-mail generico: belnotif@mineco.fgov.be

Sito Web: http://www.mineco.fgov.be

REPUBBLICA CECA

Czech Office for Standards, Metrology and Testing

Gorazdova 24

P.O. BOX 49

CZ-128 01 Praha 2

Sig.ra Helena Fofonkova

Tel. (420) 224 90 7 125

Fax (420) 224 90 7 122

E-mail: fofonkova@unmz.cz

E-mail generico: eu9834@unmz.cz

Sito Web: http://www.unmz.cz

DANIMARCA

Erhvervs- og Boligstyrelsen

Dahlerups Pakhus

Langelinie Allé 17

DK-2100 Copenhagen Ø (oppure DK-2100 Copenhagen OE)

Tel. (45) 35 46 66 89 (linea diretta)

Fax (45) 35 46 62 03

E-mail: Sig.ra Birgitte Spühler Hansen - bsh@ebst.dk

Cassetta delle lettere per messaggi relativi a notifiche - noti@ebst.dk

Sito Web: http://www.ebst.dk/Notifikationer

GERMANIA

Bundesministerium für Wirtschaft und Arbeit

Referat XA2

Scharnhorststr. 34-37

D-10115 Berlin

Sig.ra Christina Jäckel

Tel. (49) 30 2014 6353

Fax. (49) 30 2014 5379

E-mail: infonorm@bmwa.bund.de

Sito Web: http://www.bmwa.bund.de

ESTONIA

Ministry of Economic Affairs and Communications

Harju str. 11

EE-15072 Tallinn

Sig. Margus Alver

Tel. (372) 6 25 64 05

Fax (372) 6 3136 60

E-mail: margus.alver@mkm.ee

E-mail generico: el.teavitamine@mkm.ee

GRECIA

Ministry of Development

General Secretariat of Industry

Mesogeion 119

GR-101 92 ATHENS

Tel. (30) 210 69 6 98 63

Fax (30) 210 69 6 91 06

ELOT

Acharnon 313

GR-111 45 ATHENS

Tel. (30) 210 21 2 03 01

Fax (30) 210 22 8 62 19

E-mail: 83189in@elot.gr

Sito Web: http://www.elot.gr

SPAGNA

Ministerio de Asuntos Exteriores

Secretaría de Estado de Asuntos Europeos

Direccion General de Coordinacion del Mercado Interior y otras Políticas Comunitarias

Subdireccion General de Asuntos Industriales, Energéticos, de Transportes y Comunicaciones y de Medio Ambiente

C/Padilla, 46, Planta 2a, Despacho: 6218

E-28006 MADRID

Sig. Angel Silván Torregrosa

Tel. (34) 91 379 83 32

Sig.ra Esther Pérez Peláez

Consigliere tecnico

E-mail: esther.perez@ue.mae.es

Tel. (34) 91 379 84 64

Fax (34) 91 379 84 01

E-mail: d83-189@ue.mae.es

FRANCIA

Délégation interministérielle aux normes

Direction générale de l'Industrie, des Technologies de l'information et des Postes (DiGITIP)

Service des politiques d'innovation et de compétitivité (SPIC)

Sous-direction de la normalisation, de la qualité et de la propriété industrielle (SQUALPI)

DiGITIP 5

12, rue Villiot

F-75572 Paris Cedex 12

Sig.ra Suzanne Piau

Tel. (33) 1 53 44 97 04

Fax (33) 1 53 44 98 88

E-mail: suzanne.piau@industrie.gouv.fr

Sig.ra Françoise Ouvrard

Tel. (33) 1 53 44 97 05

Fax (33) 1 53 44 98 88

E-mail: francoise.ouvrard@industrie.gouv.fr

IRLANDA

NSAI

Glasnevin

Dublin 9

Ireland

Sig. Tony Losty

Tel. (353) 1 807 38 80

Fax (353) 1 807 38 38

E-mail: tony.losty@nsai.ie

Sito Web: http://www.nsai.ie/

ITALIA

Ministero delle Attività produttive

Dipartimento per le imprese

Direzione generale per lo sviluppo produttivo e la competitività

Ispettorato tecnico dell'industria — Ufficio F1

Via Molise 2

I-00187 Roma

Sig. Vincenzo Correggia

Tel. (39) 06 47 05 22 05

Fax (39) 06 47 88 78 05

E-mail: vincenzo.correggia@minindustria.it

Sig. Enrico Castiglioni

Tel. (39) 06 47 05 26 69

Fax (39) 06 47 88 77 48

E-mail: enrico.castiglioni@minindustria.it

E-mail: ispettoratotecnico@minindustria.flexmail.it

Sito Web: http://www.minindustria.it

CIPRO

Cyprus Organization for the Promotion of Quality

Ministry of Commerce, Industry and Tourism

13, A. Araouzou street

CY-1421 Nicosia

Tel. (357) 22 409313 oppure (357) 22 375053

Fax (357) 22 754103

Sig. Antonis Ioannou

Tel.: (357) 22 409409

Fax: (357) 22 754103

E-mail: aioannou@cys.mcit.gov.cy

Sig.ra Thea Andreou

Tel. (357) 22 409 404

Fax (357) 22 754 103

E-mail: tandreou@cys.mcit.gov.cy

E-mail generico: dir9834@cys.mcit.gov.cy

Sito Web: http://www.cys.mcit.gov.cy

LETTONIA

Division of the Commercial Normative, SOLVIT and Notification

Internal Market Department of the

Ministry of Economics of the Republic of Latvia

55, Brvibas str.

Riga

LV-1519

Sig.ra Agra Ločmele

Senior Officer of the Division of the Commercial Normative, SOLVIT and Notification

E-mail: agra.locmele@em.gov.lv

Tel. (371) 7031236

Fax (371) 7280882

E-mail: notification@em.gov.lv

LITUANIA

Lithuanian Standards Board

T. Kosciuskos g. 30

LT-01100 Vilnius

Sig.ra Daiva Lesickiene

Tel. (370) 5 2709347

Fax (370) 5 2709367

E-mail: dir9834@lsd.lt

Sito Web: http://www.lsd.lt

LUSSEMBURGO

SEE — Service de l'Energie de l'Etat

34, avenue de la Porte-Neuve B.P. 10

L-2010 Luxembourg

Sig. J.P. Hoffmann

Tel. (352) 46 97 46 1

Fax (352) 22 25 24

E-mail: see.direction@eg.etat.lu

Sito Web: http://www.see.lu

UNGHERIA

Hungarian Notification Centre –

Ministry of Economy and Transport

Budapest

Honvéd u. 13-15.

H-1055

Sig. Zsolt Fazekas

E-mail: fazekaszs@gkm.hu

Tel. (36) 1 374 2873

Fax (36) 1 473 1622

E-mail: notification@gkm.hu

Sito Web: http://www.gkm.hu/dokk/main/gkm

MALTA

Malta Standards Authority

Level 2

Evans Building

Merchants Street

VLT 03

MT-Valletta

Tel. (356) 2124 2420

Fax (356) 2124 2406

Sig.ra Lorna Cachia

E-mail: lorna.cachia@msa.org.mt

E-mail generico: notification@msa.org.mt

Sito Web: http://www.msa.org.mt

PAESI BASSI

Ministerie van Financiën

Belastingsdienst/Douane Noord

Team bijzondere klantbehandeling

Centrale Dienst voor In-en uitvoer

Engelse Kamp 2

Postbus 30003

9700 RD Groningen

Nederland

Sig. Ebel van der Heide

Tel. (31) 50 5 23 21 34

Sig.ra Hennie Boekema

Tel. (31) 50 5 23 21 35

Sig.ra Tineke Elzer

Tel. (31) 50 5 23 21 33

Fax (31) 50 5 23 21 59

E-mail generico: Enquiry.Point@tiscali-business.nl

Enquiry.Point2@tiscali-business.nl

AUSTRIA

Bundesministerium für Wirtschaft und Arbeit

Abteilung C2/1

Stubenring 1

A-1010 Wien

Sig.ra Brigitte Wikgolm

Tel. (43) 1 711 00 58 96

Fax (43) 1 715 96 51 oppure (43) 1 712 06 80

E-mail: post@tbt.bmwa.gv.at

Sito Web: http://www.bmwa.gv.at

POLONIA

Ministry of Economy and Labour

Department for European and Multilateral Relations

Plac Trzech Krzyży 3/5

PL-00-507 Warszawa

Sig.ra Barbara Nieciak

Tel. (48) 22 693 54 07

Fax (48) 22 693 40 28

E-mail: barnie@mg.gov.pl

Sig.ra Agata Gągor

Tel. (48) 22 693 56 90

E-mail generico: notyfikacja@mg.gov.pl

PORTOGALLO

Instituto Portugês da Qualidade

Rua Antonio Gião, 2

P-2829-513 Caparica

Sig.ra Cândida Pires

Tel. (351) 21 294 82 36 oppure 81 00

Fax (351) 21 294 82 23

E-mail: c.pires@mail.ipq.pt

E-mail generico: not9834@mail.ipq.pt

Sito Web: http://www.ipq.pt

SLOVENIA

SIST — Slovenian Institute for Standardization

Contact point for 98/34/EC and WTO-TBT Enquiry Point

Šmartinska 140

SLO-1000 Ljubljana

Tel. (386) 1 478 3041

Fax (386) 1 478 3098

E-mail: contact@sist.si

Sig.ra Vesna Stražišar

SLOVACCHIA

Sig.ra Kvetoslava Steinlova

Director of the Department of European Integration,

Office of Standards, Metrology and Testing of the Slovak Republic

Stefanovicova 3

SK-814 39 Bratislava

Tel. (421) 2 5249 3521

Fax (421) 2 5249 1050

E-mail: steinlova@normoff.gov.sk

FINLANDIA

Kauppa-ja teollisuusministeriö

(Ministry of Trade and Industry)

Visitor address:

Aleksanterinkatu 4

FIN-00171 Helsinki

e

Katakatu 3

FIN-00120 Helsinki

Indirizzo postale:

PO Box 32

FIN-00023 Government

Sig. Henri Backman

Tel. (358) 9 1606 36 27

Fax (358) 9 1606 46 22

E-mail: henri.backman@ktm.fi

Sig.ra Katri Amper

E-mail generico: maaraykset.tekniset@ktm.fi

Sito Web: http://www.ktm.fi

SVEZIA

Kommerskollegium

(National Board of Trade)

Box 6803

Drottninggatan 89

S–113 86 Stockholm

Sig.ra Kerstin Carlsson

Tel. (46) 86 90 48 82 oppure (46) 86 90 48 00

Fax (46) 8 690 48 40 oppure (46) 83 06 759

E-mail: kerstin.carlsson@kommers.se

E-mail generico: 9834@kommers.se

Sito Web: http://www.kommers.se

REGNO UNITO

Department of Trade and Industry

Standards and Technical Regulations Directorate 2

151 Buckingham Palace Road

London SW1 W 9SS

United Kingdom

Sig. Philip Plumb

Tel. (44) 2072151488

Fax (44) 2072151529

E-mail: philip.plumb@dti.gsi.gov.uk

E-mail generico: 9834@dti.gsi.gov.uk

Sito Web: http://www.dti.gov.uk/strd

EFTA — ESA

EFTA Surveillance Authority

Rue Belliard 35

B-1040 Bruxelles

Sig.ra Adinda Batsleer

Tel. (32) 2 286 18 61

Fax (32) 2 286 18 00

E-mail: aba@eftasurv.int

Sig.ra Tuija Ristiluoma

Tel. (32) 2 286 18 71

Fax (32) 2 286 18 00

E-mail: tri@eftasurv.int

E-mail generico: DRAFTTECHREGESA@eftasurv.int

Sito Web: http://www.eftasurv.int

EFTA

Goods Unit

EFTA Secretariat

Rue de Trêves 74

B-1040 Bruxelles

Sig.ra. Kathleen Byrne

Tel. (32) 2 286 17 34

Fax (32) 2 286 17 42

E-mail: kathleen.byrne@efta.int

E-mail generico: DRAFTTECHREGEFTA@efta.int

Sito Web: http://www.efta.int

TURCHIA

Undersecretariat of Foreign Trade

General Directorate of Standardisation for Foreign Trade

Inönü Bulvari no 36

06510

Emek — Ankara

Sig. Saadettin Doğan

Tel. (90) 312 212 58 99

(90) 312 204 81 02

Fax (90) 312 212 87 68

E-mail: dtsabbil@dtm.gov.tr

Sito Web: http://www.dtm.gov.tr


(1)  Anno, numero di registrazione, Stato membro autore.

(2)  Periodo nel corso del quale il progetto non può essere adottato.

(3)  Senza scadenza, in quanto la Commissione ha accettato la motivazione di urgenza invocata dallo Stato membro autore del progetto.

(4)  Senza scadenza, in quanto si tratta di specificazioni tecniche o di altri requisiti o di regole relative ai servizi connessi con misure di carattere fiscale o finanziario, ai sensi dell'articolo 1, punto 11, secondo comma, terzo trattino, della direttiva 98/34/CE.

(5)  Procedura di informazione chiusa.


III Informazioni

Commissione

15.12.2004   

IT

Gazzetta ufficiale dell'Unione europea

C 309/9


Inviti a presentare proposte di azioni indirette di RST nell'ambito del programma specifico di ricerca, sviluppo tecnologico e dimostrazione «Strutturare lo Spazio europeo della ricerca»

(2004/C 309/04)

1.

Conformemente alla decisione n. 1513/2002/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 27 giugno 2002, relativa al Sesto programma quadro di azioni comunitarie di ricerca, sviluppo tecnologico e dimostrazione volto a contribuire alla realizzazione dello Spazio europeo della ricerca e all'innovazione (2002-2006) (1), il Consiglio ha adottato in data 30 settembre 2002 il programma specifico di ricerca, sviluppo tecnologico e dimostrazione «Strutturare lo Spazio europeo della ricerca» (2002-2006) (2) (di seguito «il programma specifico»).

A norma dell'articolo 5, paragrafo 1, del programma specifico, la Commissione delle Comunità europee (di seguito «la Commissione») ha adottato in data 6 dicembre 2002 un programma di lavoro (3) (di seguito «il programma di lavoro») che presenta più dettagliatamente gli obiettivi e le priorità scientifiche e tecnologiche del programma specifico, nonché il relativo calendario di attuazione.

A norma dell'articolo 9, paragrafo 1, del regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio, del 16 dicembre 2002, relativo alle regole di partecipazione delle imprese, dei centri di ricerca e delle università, nonché alle regole di diffusione dei risultati della ricerca per l'attuazione del Sesto programma quadro della Comunità europea (2002-2006) (4) (di seguito «regole di partecipazione»), le proposte di azioni indirette di RST sono da presentarsi secondo le modalità specificate negli inviti a presentare proposte.

2.

I presenti inviti a presentare proposte di azioni indirette di RST (di seguito «gli inviti») comprendono la presente parte generale e le condizioni specifiche descritte negli allegati. Gli allegati contengono, in particolare, le informazioni relative al termine ultimo per la presentazione delle proposte di azioni indirette di RST, la data indicativa entro la quale saranno completate le valutazioni, lo stanziamento di bilancio indicativo, gli strumenti e i settori interessati, i criteri per la valutazione delle proposte di azioni indirette di RST, il numero minimo di partecipanti e le eventuali limitazioni alla partecipazione.

3.

Le persone fisiche o giuridiche che soddisfano le condizioni specificate nelle regole di partecipazione e che non si trovano in alcuna delle fattispecie di esclusione di cui alle regole di partecipazione o all'articolo 114, paragrafo 2, del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (5) (di seguito «i proponenti»), sono invitate a presentare alla Commissione europea proposte di azioni indirette di RST, fatte salve le condizioni di cui alle regole di partecipazione e all'invito interessato.

Le condizioni di partecipazione dei proponenti saranno verificate nell'ambito della negoziazione dell'azione indiretta di RST. Precedentemente, però, i proponenti saranno tenuti ad attestare di non trovarsi in alcuna delle situazioni di cui all'articolo 93, paragrafo 1, del regolamento finanziario. Dovranno inoltre trasmettere alla Commissione le informazioni precisate all'articolo 173, paragrafo 2, del regolamento (CE, Euratom) n. 2342/2002 della Commissione, del 23 dicembre 2002, recante modalità di esecuzione del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (6).

La Comunità europea applica una politica di pari opportunità e pertanto incoraggia vivamente le donne a presentare proposte di azioni indirette di RST o a collaborare alla presentazione di proposte di azioni indirette di RST.

4.

Per quanto riguarda gli inviti a presentare proposte, la Commissione fornisce ai proponenti delle «Guide del proponente» che contengono le informazioni necessarie per la preparazione e la presentazione di proposte di azioni indirette di RST. La Commissione mette anche a disposizione gli «Orientamenti concernenti le procedure di valutazione e di selezione delle proposte» (7). Queste guide e detti orientamenti, nonché il programma di lavoro e altre informazioni riguardanti gli inviti possono essere richiesti alla Commissione agli indirizzi seguenti:

Commissione europea

The FP6 Information Desk

Direzione generale RTD

B-1049 Bruxelles, Belgio

email:rtd-descartesl@cec.eu.int

Indirizzo Internet: http://www.cordis.lu/fp6

5.

Le proposte di azioni indirette di RST devono essere inviate secondo le modalità utilizzando moduli cartacei.

Tutte le proposte di azioni indirette di RST devono contenere due parti: i formulari (parte A) ed il contenuto (parte B).

Le proposte di azioni indirette di RST devono essere ancho preparate ed inviate utilizzando i moduli distribuiti insieme alla «Guida del proponente»

Le proposte di azione indiretta presentate in versione cartacea che risultano incomplete, non saranno accettate.

Ulteriori dettagli sulle varie procedure di invio delle proposte sono riportati nell'allegato J degli «Orientamenti concernenti le procedure di valutazione e di selezione delle proposte».

6.

Le proposte di azioni indirette di RST, presentate in versione cartacea e inviate per posta, devono pervenire alla Commissione all'indirizzo riportato in appresso, con la seguente dicitura:

«FP6 - Research Proposals»

FP6-2004 - Science and Society 12

Commissione europea

B-1049 Bruxelles, Belgio

Le proposte consegnate direttamente o tramite terzi designati dai proponenti [compresi i corrieri privati (8)], devono pervenire all'indirizzo riportato in appresso, con la seguente dicitura:

«FP6 — Research Proposals»

FP6-2004 — Science and Society 12

Commissione europea

Rue de Genève, 1

B-1140 Bruxelles, Belgio

7.

Nel caso di presentazioni successive di una stessa proposta concernente un'azione indiretta di RST, la Commissione esaminerà l'ultima versione ricevuta prima del termine ultimo (giorno e ora) specificato nell'invito in questione.

8.

Qualora l'invito in questione lo preveda, le proposte di azioni indirette di RST potrebbero essere anche riesaminate nell'ambito di una valutazione successiva.

9.

I proponenti sono invitati a citare il codice identificativo dell'invito in tutta la corrispondenza che lo riguarda (ad esempio per la richiesta di informazioni o la presentazione di una proposta concernente un'azione indiretta di RST).


(1)  GU L 232 del 29.8.2002, pag. 1.

(2)  GU L 294 del 29.10.2002, pag. 44.

(3)  Decisione C(2002)4791 della Commissione, modificata dalle decisioni C(2003) 635, C(2003) 998,C(2003) 1951, C(2003) 2708, C(2003) 4571, C(2004) 48 e C(2004) 3330, tutte non pubblicate.

(4)  GU L 355 del 30.12.2002, pag. 23.

(5)  GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1.

(6)  GU L 357 del 31.12.2002, pag. 1.

(7)  C(2003) 883 del 27.3.2003, modificato da ultimo da C(2004) 1855 del 18.5.2004.

(8)  Qualora i servizi di corriere dovessero chiedere il numero di telefono del destinatario, si prega di comunicare il seguente numero: (32-2) 2991111 (contact Ms. Maxwell or Martina Ritter).


ALLEGATO

SCHEDA 1 CONCERNENTE L'INVITO

1.   Programma specifico: Strutturare lo Spazio europeo della ricerca (SER)

2.   Attività: Scienza e società

3.   Denominazione dell'invito: Premi René Descartes 2005

4.   Codice identificativo dell'invito: FP6-2004-Science-and-society-12

5.   Data di pubblicazione  (1):

6.   Data di scadenza  (2): 10 maggio 2005, alle ore 17.00 (ora di Bruxelles)

7.   Bilancio totale indicativo: 1,25 milioni di EUR

8.   Settore oggetto dell'invito e strumenti: Si sollecitano proposte riguardanti i temi elencati nella tabella qui di seguito. La tabella riporta solo i titoli abbreviati. Per una descrizione dettagliata dei temi, i proponenti devono fare riferimento al programma di lavoro «Scienza e società».

9.   Numero minimo di partecipanti  (4):

Strumenti

Numero minimo

SSA 4.3.4.2 (a) i:

Premio Descartes (ricerca)

2 soggetti giuridici di 2 diversi SM o SA, di cui almeno 1 SM o PCA

SSA 4.3.4.2 (a) ii:

Premio Descartes (comunicazione)

1 soggetto giuridico di 1 SM o 1 SA

10.   Limitazioni alla partecipazione: se soddisfa le condizioni elencate qui di seguito, qualsiasi soggetto giuridico stabilito in un paese terzo diverso da quelli di cui all'articolo 6, paragrafo 2, delle regole di partecipazione (i soggetti stabiliti in paesi che hanno concluso un accordo di cooperazione scientifica e tecnica con la Comunità partecipano di diritto) può partecipare al presente invito, purché questa partecipazione sia utile o essenziale alla realizzazione dell'attività proposta e il numero minimo specificato di partecipanti degli Stati membri o degli Stati associati sia già stato raggiunto.

Per il premio di ricerca Descartes [4.3.4.2 (a) i]:

Le équipe di ricerca o gli organismi incaricati delle nomine possono presentare solo un progetto per proposta ed un massimo di cinque proposte.

Per il premio di comunicazione Descartes [4.3.4.2 (a) ii]:

il candidato deve aver ottenuto un premio per la comunicazione scientifica,

la proposta deve essere presentata dall'organismo che ha conferito il premio al candidato,

la valutazione può riguardare solo i risultati per i quali è stato concesso il premio precedente, non i risultati ottenuti in seguito,

i risultati del progetto non possono superare 4 anni per la comunicazione scientifica,

l'organismo in questione può presentare solo un candidato per proposta ed un massimo di cinque proposte,

una copia dell'attestato conferente il premio deve essere allegata alla proposta.

Saranno valutate solo le proposte che soddisfano tutti questi criteri di ammissibilità.

11.   Accordo consortile: i partecipanti ai progetti di RST nell'ambito del presente invito non sono tenuti a sottoscrivere un accordo consortile.

12.   Procedura di valutazione:

La procedura di valutazione prevede una sola fase, laddove possibile con valutazioni individuali a distanza.

In sede di valutazione non sarà garantito l'anonimato.

13.   Criteri di valutazione: Per il premio René Descartes (ricerca), tema 4.3.4.2 (a) i) del presente programma di lavoro, si applicano i criteri di valutazione seguenti:

qualità e carattere innovativo dei risultati conseguiti;

contributo al trattamento di problematiche scientifiche e tecnologiche di primaria importanza.

In che misura i risultati della ricerca possono essere conseguiti solo se questa viene condotta a livello europeo o a un livello più ampio.

Punteggio minimo complessivo previa l'applicazione delle ponderazioni: 17 su 20.

Per il premio René Descartes (comunicazione), tema 4.3.4.2 (a) ii) del presente programma di lavoro, si applicano i criteri di valutazione seguenti:

adeguatezza, competenza e carattere innovativo dei mezzi tecnici utilizzati nella comunicazione;

accuratezza, adeguatezza e validità del contenuto scientifico.

efficacia dell'attività di comunicazione ai fini del miglioramento dell'immagine della scienza, dell'ingegneria e della tecnologia presso il pubblico;

capacità dell'azione di comunicazione scientifica di rispondere alle principali preoccupazioni e/o aspettative della società europea.

capacità dell'attività di comunicazione o del professionista impegnato in tale attività di offrire un modello per la sua trasposizione in contesti culturali diversi,

capacità dell'attività di comunicazione o del professionista impegnato in tale attività di sviluppare nuove linee di pensiero e dare avvio alle relative iniziative in un contesto più ampio.

Punteggio minimo complessivo (previa l'applicazione delle ponderazioni): 16 su 20.

14.   Calendario indicativo per la valutazione e la selezione:

Risultati della valutazione: si prevede che saranno disponibili entro 4 mesi a decorrere dalla data di scadenza.

Conclusione di lettere di concessione del premio: si prevede che i premi saranno assegnati entro la fine del 2005.


(1)  Il direttore generale responsabile dell'invito è autorizzato ad anticipare o posticipare di un mese, rispetto alla data inizialmente prevista, la sua pubblicazione.

(2)  Qualora la data di pubblicazione prevista sia anticipata o posticipata (cfr. nota precedente), la data o le date di scadenza saranno modificate di conseguenza nell'invito a presentare proposte pubblicato.

(3)  STREP = Progetto specifico mirato nel campo della ricerca; CA = Azione di coordinamento; SSA = Azione di sostegno specifico

(4)  SM = Stati membri dell'UE; SA (ivi compresi i PCA) = Stati associati; PCA = Paesi candidati associati

Qualsiasi soggetto giuridico stabilito in uno Stato membro o uno Stato associato può partecipare da solo ad un'azione indiretta, purché la sua composizione soddisfi il numero minimo di partecipanti previsto.


15.12.2004   

IT

Gazzetta ufficiale dell'Unione europea

C 309/13


Invito a presentare proposte di azioni indirette di RST nell'ambito del programma specifico di ricerca, sviluppo tecnologico e dimostrazione «Strutturare lo Spazio europeo della ricerca»

(2004/C 309/05)

1.

Conformemente alla decisione n. 1513/2002/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 27 giugno 2002, relativa al sesto programma quadro di azioni comunitarie di ricerca, sviluppo tecnologico e dimostrazione volto a contribuire alla realizzazione dello Spazio europeo della ricerca e all'innovazione (2002-2006) (1), il Consiglio ha adottato in data 30 settembre 2002 il programma specifico di ricerca, sviluppo tecnologico e dimostrazione «Strutturare lo Spazio europeo della ricerca» (2002-2006) (2) (di seguito «il programma specifico»).

A norma dell'articolo 5, paragrafo 1, del programma specifico, la Commissione delle Comunità europee (di seguito «la Commissione») ha adottato in data 6 dicembre 2002 un programma di lavoro (3) (di seguito «il programma di lavoro») che presenta più dettagliatamente gli obiettivi e le priorità scientifiche e tecnologiche del programma specifico, nonché il relativo calendario di attuazione.

A norma dell'articolo 9, paragrafo 1 del regolamento (CE) n. 2321/2002 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 16 dicembre 2002, relativo alle regole di partecipazione delle imprese, dei centri di ricerca e delle università, nonché alle regole di diffusione dei risultati della ricerca per l'attuazione del sesto programma quadro della Comunità europea (2002-2006) (4) (di seguito «regole di partecipazione»), le proposte di azioni indirette di RST sono da presentarsi secondo le modalità specificate negli inviti a presentare proposte.

2.

Il presente invito a presentare proposte di azioni indirette di RST (di seguito «gli inviti») comprende la presente parte generale e le condizioni specifiche descritte nell'allegato. L'allegato contiene, in particolare, informazioni relative al termine ultimo per la presentazione delle proposte di azioni indirette di RST, la data indicativa entro la quale saranno completate le valutazioni, lo stanziamento di bilancio indicativo, gli strumenti e i settori interessati, i criteri per la valutazione delle proposte di azioni indirette di RST, il numero minimo di partecipanti e le eventuali limitazioni alla partecipazione.

3.

Le persone fisiche o giuridiche che soddisfano le condizioni specificate nelle regole di partecipazione e che non si trovano in alcuna delle fattispecie di esclusione di cui alle regole di partecipazione o all'articolo 114, paragrafo 2, del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (5) (di seguito «i proponenti»), sono invitate a presentare alla Commissione proposte di azioni indirette di RST, fatte salve le condizioni di cui alle regole di partecipazione e all'invito interessato.

Le condizioni di partecipazione dei proponenti saranno verificate nell'ambito della negoziazione dell'azione indiretta di RST. Precedentemente, però, i proponenti saranno tenuti ad attestare di non trovarsi in alcuna delle situazioni di cui all'articolo 93, paragrafo 1 del regolamento finanziario. Dovranno inoltre trasmettere alla Commissione le informazioni precisate all'articolo 173, paragrafo 2 del regolamento (CE, Euratom) n. 2342/2002 della Commissione, del 23 dicembre 2002, recante modalità di esecuzione del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (6).

La Comunità europea applica una politica di pari opportunità e pertanto incoraggia vivamente le donne a presentare proposte di azioni indirette di RST o a collaborare alla presentazione di proposte di azioni indirette di RST.

4.

Per quanto riguarda l'invito a presentare proposte, la Commissione fornisce ai proponenti delle «Guide del proponente» che contengono le informazioni necessarie per la preparazione e la presentazione di proposte di azioni indirette di RST. La Commissione mette inoltre a disposizione gli «Orientamenti concernenti le procedure di valutazione e di selezione delle proposte» (7). Queste guide e detti orientamenti, nonché il programma di lavoro e altre informazioni riguardanti gli inviti possono essere richiesti alla Commissione agli indirizzi seguenti:

Commissione europea

The FP6 Information Desk

Direzione generale RTD

B-1049 Bruxelles

Indirizzo Internet: www.cordis.lu/fp6

5.

I proponenti sono invitati a presentare le proposte di azioni indirette di RST unicamente in formato elettronico, utilizzando il sistema elettronico di presentazione delle proposte [EPSS (8)]. Un coordinatore può tuttavia, in casi eccezionali, chiedere alla Commissione l'autorizzazione a presentare una proposta in versione cartacea prima del termine ultimo dell'invito. La richiesta deve essere inviata per iscritto ad uno degli indirizzi seguenti:

European Commission

The HRM Activity Information Desk

(Call identifier:………….)

Research Directorate General

B-1049 Brussels

o indirizzo di posta elettronica: rtd-mc-papersubmission@cec.eu.int

Nella richiesta occorre illustrare i motivi per cui si chiede di beneficiare di questa possibilità eccezionale. I proponenti che desiderano presentare la loro proposta in versione cartacea sono tenuti ad accertarsi che la loro richiesta di deroga e le procedure collegate siano portate a termine a tempo debito, in modo da rispettare il termine ultimo dell'invito.

Tutte le proposte di azioni indirette di RST devono contenere due parti: i formulari (parte A) ed il contenuto (parte B).

Le proposte di azioni indirette di RST possono essere preparate off line o on line e inviate on line. La parte B delle proposte di azioni indirette di RST può essere presentata esclusivamente in formato pdf («portable document format» compatibile con Adobe versione 3 o più aggiornato con font incorporati). Documenti compressi («zippati») non saranno accettati.

L'applicazione software EPSS (da utilizzare off line o on line) è reperibile sul sito Cordis: www.cordis.lu.

Le proposte di azioni indirette di RST inviate on line che risultano incomplete, illeggibili o che contengono virus non saranno accettate.

Le versioni di proposte di azioni indirette di RST inviate su un supporto elettronico rimovibile di memorizzazione (ossia, CD-ROM, dischetti), per posta elettronica o per fax non saranno accettate.

Qualsiasi proposta di azione indiretta di RST, autorizzata alla presentazione cartacea, che si presenti incompleta, non sarà accettata.

Ulteriori dettagli sulle varie procedure di invio delle proposte sono riportati nell'allegato J degli «Orientamenti concernenti le procedure di valutazione e selezione delle proposte».

6.

Le proposte di azioni indirette di RST devono pervenire alla Commissione entro il termine ultimo (data e ora) previsto dal relativo invito. Le proposte di azioni indirette di RST che perverranno dopo tale termine non saranno accettate.

Le proposte di azioni indirette di RST che non soddisfano le condizioni relative al numero minimo di partecipanti indicate nell'invito interessato non saranno accettate.

Ciò vale anche per eventuali criteri di ammissibilità supplementari riportati nel programma di lavoro.

7.

Nel caso di presentazioni successive di una stessa proposta concernente un'azione indiretta di RST, la Commissione esaminerà l'ultima versione ricevuta prima del termine ultimo (giorno e ora) specificato nell'invito in questione.

8.

Qualora l'invito in questione lo preveda, le proposte di azioni indirette di RST potrebbero essere anche riesaminate nell'ambito di una valutazione successiva.

9.

I proponenti sono invitati a citare il codice identificativo dell'invito in tutta la corrispondenza che lo riguarda (ad esempio per la richiesta di informazioni o la presentazione di una proposta di azione indiretta di RST).


(1)  GU L 232 del 29.8.2002, pag. 1.

(2)  GU L 294 del 29.10.2002, pag. 44.

(3)  Decisione C(2002) 4791 della Commissione, modificata dalle decisioni C(2003) 635, C(2003) 998, C(2003) 1951, C(2003) 2708, C(2003) 4571, C(2004) 48 e C(2004) 3330, tutte non pubblicate.

(4)  GU L 355 del 30.12.2002, pag. 23.

(5)  GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1.

(6)  GU L 357 del 31.12.2002, pag. 1.

(7)  C(2003) 883 del 27.3.2003, modificato da ultimo da C(2004) 3337 dell'1.9.2004.

(8)  L'EPSS è un software di aiuto per l'elaborazione e la presentazione di proposte per via elettronica.


ALLEGATO

INFORMAZIONI CONCERNENTI L'INVITO A PRESENTARE PROPOSTE PER LE BORSE DI OSPITALITÀ MARIE CURIE PER IL TRASFERIMENTO DELLE CONOSCENZE

1.   Programma specifico: Strutturare lo Spazio europeo della ricerca.

2.   Settore: Attività «Risorse umane e mobilità».

3.   Denominazione dell'invito: Invito a presentare proposte per le borse di ospitalità Marie Curie per il trasferimento delle conoscenze.

4.   Codice identificativo dell'invito: FP6-2004-Mobility-3.

5.   Data di pubblicazione: 15 dicembre 2004.

6.   Data di scadenza: 18 maggio 2005 alle 17.00 (ora di Bruxelles).

7.   Bilancio totale indicativo: 30 milioni di EUR per il programma di sviluppo Marie Curie e 15 milioni di EUR per il programma Marie Curie di collaborazione strategica industria-università.

8.   Strumenti: Cfr. sezione 2.3.1.3 del programma di lavoro.

9.   Numero minimo di partecipanti: Cfr. le condizioni di cui alla sezione 2.3.1.3 del programma di lavoro.

10.   Limitazioni alla partecipazione (tipi di organismi, tipo di attività, paesi terzi): Cfr. le condizioni previste alle sezioni 2.3.1.3 e 2.5 del programma di lavoro.

11.   Accordi consortili: I partecipanti alle azioni di RST risultanti dal presente invito non sono tenuti a sottoscrivere un accordo consortile.

12.   Procedura di valutazione: La procedura di valutazione prevede un'unica fase. In sede di valutazione non sarà garantito l'anonimato.

13.   Criteri di valutazione: Per i criteri applicabili ai singoli strumenti, si veda l'allegato Mob-B del programma di lavoro (che contiene anche la ponderazione e i punteggi minimi di ogni singolo criterio, nonché il punteggio minimo complessivo).

14.   Calendario indicativo per la valutazione e la firma dei contratti:

Esiti della valutazione: si prevede che i risultati della prima fase saranno disponibili entro quattro mesi circa a decorrere dalla data di scadenza dell'invito.

Firma dei contratti: si prevede che i primi contratti relativi al presente invito entreranno in vigore entro la fine del 2005.


15.12.2004   

IT

Gazzetta ufficiale dell'Unione europea

C 309/16


Invito a presentare proposte di azioni indirette di RST nell'ambito del programma specifico di ricerca, sviluppo tecnologico e dimostrazione «Integrare e rafforzare lo Spazio europeo della ricerca»

Area tematica prioritaria: «Attività specifiche concernenti un settore di ricerca più ampio»

Codice identificativo dell'invito: FP6-2004-SME-COOP, FP6-2004-SME-COLL

(2004/C 309/06)

1.

Conformemente alla decisione n. 1513/2002/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 27 giugno 2002, relativa al Sesto programma quadro di azioni comunitarie di ricerca, sviluppo tecnologico e dimostrazione volto a contribuire alla realizzazione dello Spazio europeo della ricerca e all'innovazione (2002-2006) (1), il Consiglio ha adottato in data 30 settembre 2002 il programma specifico di ricerca, sviluppo tecnologico e dimostrazione «Integrare e rafforzare lo Spazio europeo della ricerca» (2002-2006) (2) (di seguito «il programma specifico»).

A norma dell'articolo 5, paragrafo 1, del programma specifico, la Commissione delle Comunità europee (di seguito «la Commissione») ha adottato in data 9 dicembre 2002 un programma di lavoro (3)(di seguito «il programma di lavoro») che presenta più dettagliatamente gli obiettivi e le priorità scientifiche e tecnologiche del programma specifico, nonché il relativo calendario di attuazione.

A norma dell'articolo 9, paragrafo 1, del regolamento (CE) n. 2321/2002 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 16 dicembre 2002, relativo alle regole di partecipazione delle imprese, dei centri di ricerca e delle università, nonché alle regole di diffusione dei risultati della ricerca per l'attuazione del Sesto programma quadro della Comunità europea (2002-2006) (4) (di seguito «regole di partecipazione»), le proposte di azioni indirette di RST sono da presentarsi secondo le modalità specificate negli inviti a presentare proposte.

2.

I presenti inviti a presentare proposte di azioni indirette di RST (di seguito «gli inviti») comprendono la presente parte generale e le condizioni specifiche descritte negli allegati. Gli allegati contengono, in particolare, le informazioni relative al termine ultimo per la presentazione delle proposte di azioni indirette di RST, la data indicativa entro la quale saranno completate le valutazioni, lo stanziamento di bilancio indicativo, gli strumenti e i settori interessati, i criteri per la valutazione delle proposte di azioni indirette di RST, il numero minimo di partecipanti e le eventuali limitazioni alla partecipazione.

3.

Le persone fisiche o giuridiche che soddisfano le condizioni specificate nelle regole di partecipazione e che non si trovano in alcuna delle fattispecie di esclusione di cui alle regole di partecipazione o all'articolo 114, paragrafo 2, del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (5) (di seguito «i proponenti»), sono invitate a presentare alla Commissione europea proposte di azioni indirette di RST, fatte salve le condizioni di cui alle regole di partecipazione e all'invito interessato.

Le condizioni di partecipazione dei proponenti saranno verificate nell'ambito della negoziazione dell'azione indiretta di RST. Precedentemente, però, i proponenti saranno tenuti ad attestare di non trovarsi in alcuna delle situazioni di cui all'articolo 93, paragrafo 1, del regolamento finanziario. Dovranno inoltre trasmettere alla Commissione le informazioni precisate all'articolo 173, paragrafo 2, del regolamento (CE, Euratom) n. 2342/2002 della Commissione, del 23 dicembre 2002, recante modalità di esecuzione del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (6).

La Comunità europea applica una politica di pari opportunità e pertanto incoraggia vivamente le donne a presentare proposte di azioni indirette di RST o a collaborare alla presentazione di proposte di azioni indirette di RST.

4.

Per quanto riguarda gli inviti a presentare proposte, la Commissione fornisce ai proponenti delle «Guide del proponente» che contengono le informazioni necessarie per la preparazione e la presentazione di proposte di azioni indirette di RST. La Commissione mette anche a disposizione gli «Orientamenti concernenti le procedure di valutazione e di selezione delle proposte» (7). Queste guide e detti orientamenti, nonché il programma di lavoro e altre informazioni riguardanti gli inviti possono essere richiesti alla Commissione agli indirizzi seguenti:

Commissione europea

The FP6 Information Desk

Direzione generale RTD

B-1049 Bruxelles

indirizzo di posta elettronica: research-sme@cec.eu.int

Indirizzo Internet: www.cordis.lu/fp6

5.

I proponenti sono invitati a presentare le proposte di azioni indirette di RST unicamente in formato elettronico, utilizzando il sistema elettronico di presentazione delle proposte [EPSS (8)]. Un coordinatore può tuttavia, in casi eccezionali, chiedere alla Commissione l'autorizzazione di presentare una proposta in versione cartacea prima del termine ultimo dell'invito. La richiesta deve essere inviata per iscritto ad uno degli indirizzi seguenti:

European Commission

Thomas Arnold

Directorate General RTD

SDME 9/20

B-1049 Bruxelles

indirizzo di posta elettronica: research-sme@cec.eu.int

Nella richiesta occorre illustrare i motivi per cui si chiede di beneficiare di questa possibilità eccezionale. I proponenti che desiderano presentare la loro proposta in versione cartacea sono tenuti ad accertarsi che la loro richiesta di deroga e le procedure collegate siano portate a termine a tempo debito, in modo da rispettare il termine ultimo dell'invito.

Tutte le proposte di azioni indirette di RST devono contenere due parti: i formulari (parte A) ed il contenuto (parte B).

Le proposte di azioni indirette di RST possono essere preparate off-line o on line, prima di essere inviate elettronicamente. La parte B delle proposte di azioni indirette di RST può essere presentata esclusivamente in formato pdf (portable document format compatibile con Adobe Versione 3 o più aggiornato con font incorporati). Documenti compressi (zippati) non saranno accettati.

L'applicazione software EPSS (da utilizzare off-line o on line) è reperibile nel sito Cordis: www.cordis.lu.

Le proposte di azioni indirette di RST inviate on line che risultano incomplete, illeggibili o che contengono virus non saranno accettate.

Le versioni di proposte di azioni indirette di RST inviate su un supporto elettronico rimovibile di memorizzazione (ossia, CD-ROM, dischetti), per posta elettronica o per fax non saranno accettate.

Qualsiasi proposta di azione indiretta, autorizzata alla presentazione cartacea, che si presenti incompleta, non sarà accettata.

Ulteriori dettagli sulle varie procedure di invio delle proposte sono riportate nell'allegato J degli Orientamenti concernenti le procedure di valutazione e selezione delle proposte.

6.

Le proposte di azioni indirette di RST devono pervenire alla Commissione entro il termine ultimo (data e ora) previsto dal relativo invito. Le proposte di azioni indirette di RST che perverranno dopo tale termine non saranno accettate.

Le proposte di azioni indirette di RST che non soddisfano le condizioni relative al numero minimo di partecipanti indicate nell'invito interessato non saranno accettate.

Ciò vale anche per eventuali criteri di ammissibilità supplementari riportati nel programma di lavoro.

7.

Nel caso di presentazioni successive di una stessa proposta concernente un'azione indiretta di RST, la Commissione esaminerà l'ultima versione ricevuta prima del termine ultimo (giorno e ora) specificato nell'invito in questione.

8.

Qualora l'invito in questione lo preveda, le proposte di azioni indirette di RST potrebbero essere anche riesaminate nell'ambito di una valutazione successiva.

9.

I proponenti sono invitati a citare il codice identificativo dell'invito in tutta la corrispondenza che lo riguarda (ad esempio per la richiesta di informazioni o la presentazione di una proposta di azione indiretta di RST).


(1)  GU L 232 del 29.8.2002, pag. 1.

(2)  GU L 294 del 29.10.2002, pag. 1.

(3)  Decisione C(2002) 4789 della Commissione, modificata dalle decisioni C(2003) 577, C(2003) 955, C(2003) 1952, C(2003) 3543, C(2003) 3555, C(2003) 4609, C(2003) 5183, C(2004) 433, C(2004) 2002, C(2004) 2727, C(2004) 3324 e C(2004) 4178, tutte decisioni non pubblicate.

(4)  GU L 355 del 30.12.2002, pag. 23.

(5)  GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1.

(6)  GU L 357 del 31.12.2002, pag. 1.

(7)  C(2003) 883 del 27.3.2003, modificato da ultimo da C(2004) 1855 del 18.5.2004.

(8)  L'EPSS è un software di aiuto per l'elaborazione e la presentazione di proposte per via elettronica.


ALLEGATO I

FP6-2004-SME-COOP — Informazioni concernenti gli inviti a presentare proposte

1.   Programma specifico: Integrare e rafforzare lo Spazio europeo della ricerca

2.   Area tematica prioritaria/settore: Attività di ricerca orizzontali che coinvolgono PMI

3.   Denominazione dell'invito: Progetti di ricerca cooperativa

4.   Codice identificativo dell'invito: FP6-2004-SME-COOP

5.   Data di pubblicazione:

6.   Data di scadenza: 14 settembre 2005, alle 17.00 (ora locale di Bruxelles)

7.   Bilancio totale indicativo: 75 milioni di euro

8.   Settore & strumenti:

Settore

Strumento

Qualsiasi argomento in tutti i campi della scienza e tecnologia oggetto dell'articolo 163 del trattato CE

Progetto di ricerca specifico per le PMI (progetto di ricerca cooperativa)

9.   Numero minimo di partecipanti  (1):

Strumento

Numero minimo

Progetto di ricerca specifico per le PMI (progetto di ricerca cooperativa)

5 soggetti giuridici indipendenti di 3 diversi SM o SA, di cui almeno 2 SM o PCA

10.   Limitazioni alla partecipazione:

Almeno tre partecipanti devono essere PMI indipendenti (2) di almeno due Stati membri o Stati associati, di cui almeno uno Stato membro o un paese candidato associato. Sono esclusi i centri di ricerca, gli istituti di ricerca, gli organismi di ricerca su contratto e le società di consulenza.

Almeno due partecipanti devono essere esecutori di RST (aventi la capacità di svolgere le attività di ricerca su richiesta delle PMI), indipendenti da qualsiasi altro partecipante, di due Stati membri o Stati associati, di cui almeno uno Stato membro o un paese candidato associato.

Altri soggetti giuridici, come imprese o utilizzatori finali, che apportano un contributo particolare al progetto o alla soluzione di problemi o esigenze specifici delle PMI interessate, possono partecipare al progetto, senza tuttavia assumere un ruolo dominante. Tali imprese e utilizzatori finali devono essere indipendenti da qualsiasi PMI partecipante o esecutore di RST.

11.   Accordo consortile: i partecipanti ad azioni di RST derivanti dal presente invito sono tenuti a sottoscrivere un accordo consortile al momento dell'avvio del progetto.

12.   Procedura di valutazione:

La procedura di valutazione prevede una sola fase.

In sede di valutazione non sarà garantito l'anonimato.

13.   Criteri di valutazione: per i criteri applicabili ai singoli strumenti, cfr. l'allegato B del programma di lavoro (che contiene anche la ponderazione e i punteggi minimi di ogni singolo criterio, nonché il punteggio minimo complessivo).

14.   Calendario indicativo per la valutazione e la firma dei contratti:

Risultati della valutazione: si prevede che saranno disponibili entro 3 mesi a decorrere dalla data di scadenza.

Firma dei contratti: si prevede che i primi contratti relativi all'invito in questione entreranno in vigore 8 mesi a decorrere dalla data di scadenza.


(1)  SM = Stati membri dell'UE; SA (che comprendono i PCA) = Stati associati; PCA= Paesi candidati associati. Qualsiasi soggetto giuridico stabilito in uno Stato membro o Stato associato può partecipare da solo ad un'azione indiretta purché la sua composizione soddisfi il numero minimo di partecipanti previsto. Le associazioni o gruppi industriali sono persone morali composte in larga misura da e rappresentanti gli interessi di PMI e/o persone fisiche che svolgono lo stesso tipo di attività.

(2)  L'articolo 2.17 del regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio relativo alle regole di partecipazione delle imprese, dei centri di ricerca e delle università, nonché alle regole di diffusione dei risultati della ricerca per l'attuazione del Sesto programma quadro della Comunità europea 2002-2006 (GU L 355 del 30.12.2002, pag. 23) fa riferimento, con riguardo alla definizione in oggetto, alla raccomandazione 96/280/CE della Commissione (GU L 107 del 30.4.1996, pagg. 4-9), che, dal 1o gennaio 2005 sarà sostituita dalla raccomandazione della Commissione 2003/361/CE (GU L 124 del 20.5.2003, pagg. 36-41).


ALLEGATO II

FP6-2004-SME-COLL — Informazioni concernenti gli inviti a presentare proposte

1.   Programma specifico: Integrare e rafforzare lo Spazio europeo della ricerca

2.   Priorità tematica/settore:: Attività orizzontali di ricerca concernenti le PMI

3.   Denominazione dell'invito: Progetti di ricerca collettiva

4.   Codice identificativo dell'invito: FP6-2004-SME-COLL

5.   Data di pubblicazione:

6.   Data di scadenza: 26 maggio 2005 (prima fase) alle 17.00 (ora di Bruxelles)

7.   Bilancio totale indicativo: 65 milioni di euro

8.   Settori e strumenti:

Settore

Strumento

Qualsiasi argomento in tutti i campi della scienza e tecnologia oggetto dell'articolo 163 del trattato CE

Progetto di ricerca specifico per le PMI (progetto di ricerca collettiva)

9.   Numero minimo di partecipanti  (1):

Strumento

Numero minimo

Progetto di ricerca specifico per le PMI (progetto di ricerca collettiva)

5 soggetti giuridici, di cui 3 indipendenti, di 3 SM o SA diversi, di cui almeno 2 SM o PCA

10.   Limitazioni alla partecipazione:

Almeno un partecipante deve essere un'associazione/un gruppo industriale europea/o (2) stabilita/o in uno Stato membro o Stato associato. Tale associazione/gruppo deve essere costituita/o da almeno due soggetti giuridici indipendenti di due Stati membri o Stati associati, di cui almeno uno Stato membro o un paese candidato associato.

Invece di tale associazione/gruppo industriale europea/o, potranno esservi almeno due associazioni/gruppi industriali indipendenti di due Stati membri o Stati associati, di cui almeno uno Stato membro o un paese candidato associato.

Almeno due partecipanti devono essere esecutori di RST (aventi la capacità di svolgere le attività di ricerca su richiesta delle/dei associazioni/gruppi), indipendenti da qualsiasi altro partecipante, di due Stati membri o Stati associati, di cui almeno uno Stato membro o un paese candidato associato.

Almeno due partecipanti devono essere PMI (3) di due Stati membri o Stati associati, di cui almeno uno Stato membro o paese candidato associato. Sono esclusi i centri di ricerca, gli istituti di ricerca, gli organismi di ricerca su contratto e le società di consulenza.

11.   Accordo consortile:

I partecipanti a progetti di ricerca collettiva derivanti dal presente invito sono tenuti a sottoscrivere un accordo consortile al momento dell'avvio del progetto.

12.   Procedura di valutazione:

La valutazione delle proposte di ricerca collettiva avverrà in due fasi, in conformità agli orientamenti adottati dalla Commissione. Per la fase 1 viene presentata una proposta che contiene le caratteristiche essenziali del progetto. Superata la prima fase, i coordinatori saranno invitati a presentare una proposta completa. La scadenza relativa alla presentazione della proposta completa sarà resa nota nell'invito a presentare una proposta completa (scadenza indicativa: metà novembre 2005).

In sede di valutazione non sarà garantito l'anonimato.

13.   Criteri di valutazione: per i criteri applicabili ai singoli strumenti, cfr. l'allegato B del programma di lavoro (che contiene i punteggi minimi e il punteggio minimo complessivo).

Le proposte di massima conterranno le informazioni amministrative richieste oltre che una descrizione tecnico-scientifica di 8 pagine al massimo. La valutazione degli proposte di massima (prima fase) si baserà su una serie limitata di criteri, segnatamente «pertinenza rispetto agli obiettivi della ricerca collettiva», «eccellenza scientifica e tecnologica» e «impatto potenziale». Il punteggio minimo per accedere alla seconda fase ed essere ammessi, quindi, a presentare la proposta completa è di 11 punti su 15.

Nella seconda fase, la valutazione delle proposte si baserà su un insieme di criteri (cfr. allegato B).

14.   Calendario indicativo per la valutazione e la firma dei contratti:

Risultati della valutazione: si prevede che saranno disponibili entro 3 mesi a decorrere dalla data di scadenza. Superata la prima fase, i proponenti selezionati saranno invitati a presentare una proposta completa (fase 2) entro metà novembre 2005.

Firma dei contratti: si prevede che i primi contratti relativi al presente invito entreranno in vigore 12 mesi a decorrere dalla data di scadenza della prima fase.


(1)  SM = Stati membri dell'UE; SA (che comprendono i PCA) = Stati associati; PCA= Paesi candidati associati. Qualsiasi soggetto giuridico stabilito in uno Stato membro o Stato associato può partecipare da solo ad un'azione indiretta purché la sua composizione soddisfi il numero minimo di partecipanti previsto.

(2)  Le associazioni o gruppi industriali sono persone morali composte in larga misura da e rappresentanti gli interessi di PMI e/o persone fisiche che svolgono lo stesso tipo di attività.

(3)  L'articolo 2.17 del regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio relativo alle regole di partecipazione delle imprese, dei centri di ricerca e delle università, nonché alle regole di diffusione dei risultati della ricerca per l'attuazione del Sesto programma quadro della Comunità europea 2002-2006 (GU L 355 del 30.12.2002, pag. 23) fa riferimento, con riguardo alla definizione in oggetto, alla raccomandazione 96/280/CE della Commissione (GU L 107 del 30.4.1996, pagg. 4-9), che, dal 1o gennaio 2005 sarà sostituita dalla raccomandazione della Commissione 2003/361/CE (GU L 124 del 20.5.2003, pagg. 36-41).


15.12.2004   

IT

Gazzetta ufficiale dell'Unione europea

C 309/21


Invito a presentare proposte di azioni indirette di RST nell'ambito del programma specifico di ricerca, sviluppo tecnologico e dimostrazione

«Strutturare lo Spazio europeo della ricerca»

Oggetto dell'invito: Sviluppo di reti di comunicazione

(2004/C 309/07)

1.

Conformemente alla decisione n. 1513/2002/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 27 giugno 2002, relativa al sesto programma quadro di azioni comunitarie di ricerca, sviluppo tecnologico e dimostrazione volto a contribuire alla realizzazione dello Spazio europeo della ricerca e all'innovazione (2002-2006) (1), il Consiglio ha adottato in data 30 settembre 2002 il programma specifico di ricerca, sviluppo tecnologico e dimostrazione «Strutturare lo Spazio europeo della ricerca» (2002-2006) (2) (di seguito «il programma specifico»).

A norma dell'articolo 5, paragrafo 1 del programma specifico, la Commissione delle Comunità europee (di seguito «la Commissione») ha adottato in data 6 dicembre 2002 un programma di lavoro (3) (di seguito «il programma di lavoro») che presenta più dettagliatamente gli obiettivi e le priorità scientifiche e tecnologiche del programma specifico, nonché il relativo calendario di attuazione.

A norma dell'articolo 9, paragrafo 1, del regolamento (CE) n. 2321/2002 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 16 dicembre 2002, relativo alle regole di partecipazione delle imprese, dei centri di ricerca e delle università, nonché alle regole di diffusione dei risultati della ricerca per l'attuazione del sesto programma quadro della Comunità europea (2002-2006) (4) (di seguito «regole di partecipazione»), le proposte di azioni indirette di RST sono da presentarsi secondo le modalità specificate negli inviti a presentare proposte.

2.

Il presente invito a presentare proposte di azioni indirette di RST (di seguito «l'invito») comprende la presente parte generale e le condizioni specifiche descritte nell'allegato. L'allegato contiene, in particolare, le informazioni relative al termine ultimo per la presentazione delle proposte di azioni indirette di RST, la data indicativa entro la quale saranno completate le valutazioni, lo stanziamento di bilancio indicativo, gli strumenti e i settori interessati, i criteri per la valutazione delle proposte di azioni indirette di RST, il numero minimo di partecipanti e le eventuali limitazioni alla partecipazione.

3.

Le persone fisiche o giuridiche che soddisfano le condizioni specificate nelle regole di partecipazione e che non si trovano in alcuna delle fattispecie di esclusione di cui alle regole di partecipazione o all'articolo 114, paragrafo 2 del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (5) (di seguito «i proponenti»), sono invitate a presentare alla Commissione europea proposte di azioni indirette di RST, fatte salve le condizioni di cui alle regole di partecipazione e all'invito interessato.

Le condizioni di partecipazione dei proponenti saranno verificate nell'ambito della negoziazione dell'azione indiretta di RST. Precedentemente, però, i proponenti saranno tenuti ad attestare di non trovarsi in alcuna delle situazioni di cui all'articolo 93, paragrafo 1 del regolamento finanziario. Dovranno inoltre trasmettere alla Commissione le informazioni precisate all'articolo 173, paragrafo 2 del regolamento (CE, Euratom) n. 2342/2002 della Commissione, del 23 dicembre 2002, recante modalità di esecuzione del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (6).

La Comunità europea applica una politica di pari opportunità e pertanto incoraggia vivamente le donne a presentare proposte di azioni indirette di RST o a collaborare alla presentazione di proposte di azioni indirette di RST.

4.

Per quanto riguarda l'invito a presentare proposte, la Commissione fornisce ai proponenti delle «Guide del proponente» che contengono le informazioni necessarie per la preparazione e la presentazione di proposte di azioni indirette di RST. La Commissione mette anche a disposizione gli «Orientamenti concernenti le procedure di valutazione e di selezione delle proposte» (7). Queste guide e detti orientamenti, nonché il programma di lavoro e altre informazioni riguardanti l'invito possono essere richiesti alla Commissione agli indirizzi seguenti:

Commissione europea

The FP6 Information Desk

Direzione generale RTD

B-1049 Bruxelles

Indirizzo Internet: www.cordis.lu/fp6

5.

I proponenti sono invitati a presentare le proposte di azioni indirette di RST unicamente in formato elettronico, utilizzando il sistema elettronico di presentazione delle proposte [EPSS (8)]. Un coordinatore può tuttavia, in casi eccezionali, chiedere alla Commissione l'autorizzazione a presentare una proposta in versione cartacea prima del termine ultimo dell'invito. La richiesta deve essere inviata per iscritto all'indirizzo seguente: infso-einfrastructure@cec.eu.int. Nella richiesta occorre illustrare i motivi per cui si chiede di beneficiare di questa possibilità eccezionale. I proponenti che desiderano presentare la loro proposta in versione cartacea sono tenuti ad accertarsi che la loro richiesta di deroga e le procedure collegate siano portate a termine a tempo debito, in modo da rispettare il termine ultimo dell'invito.

Tutte le proposte di azioni indirette di RST devono contenere due parti: i formulari (parte A) ed il contenuto (parte B).

Le proposte di azioni indirette di RST possono essere preparate off line o on line, prima di essere inviate elettronicamente. La parte B delle proposte di azioni indirette di RST può essere presentata esclusivamente in formato pdf («portable document format» compatibile con Adobe versione 3 o più aggiornato con font incorporati). Documenti compressi («zippati») non saranno accettati.

L'applicazione software EPSS (da utilizzare off line o on line) è reperibile nel sito Cordis: www.cordis.lu.

Le proposte di azioni indirette di RST inviate on line che risultano incomplete, illeggibili o che contengono virus non saranno accettate.

Le versioni di proposte di azioni indirette di RST inviate su un supporto elettronico rimovibile di memorizzazione (ossia, CD-ROM, dischetti), per posta elettronica o per fax non saranno accettate.

Qualsiasi proposta di azione indiretta, autorizzata alla presentazione cartacea, che si presenti incompleta, non sarà accettata.

Ulteriori dettagli sulle varie procedure di invio delle proposte sono riportati nell'allegato J degli «Orientamenti concernenti le procedure di valutazione e selezione delle proposte».

6.

Le proposte di azioni indirette di RST devono pervenire alla Commissione entro il termine ultimo (data e ora) previsto dal relativo invito. Le proposte di azioni indirette di RST che perverranno dopo tale termine non saranno accettate.

Le proposte di azioni indirette di RST che non soddisfano le condizioni relative al numero minimo di partecipanti indicate nell'invito interessato non saranno accettate.

Ciò vale anche per eventuali criteri di ammissibilità supplementari riportati nel programma di lavoro.

7.

Nel caso di presentazioni successive di una stessa proposta concernente un'azione indiretta di RST, la Commissione esaminerà l'ultima versione ricevuta prima del termine ultimo (giorno e ora) specificato nell'invito in questione.

8.

Qualora l'invito in questione lo preveda, le proposte di azioni indirette di RST potrebbero essere anche riesaminate nell'ambito di una valutazione successiva.

9.

I proponenti sono invitati a citare il codice identificativo dell'invito in tutta la corrispondenza che lo riguarda (ad esempio per la richiesta di informazioni o la presentazione di una proposta di azione indiretta di RST).


(1)  GU L 232 del 29.8.2002, pag. 1.

(2)  GU L 294 del 29.10.2002, pag. 44.

(3)  Decisione C(2002) 4791 della Commissione, modificata dalle decisioni C(2003) 635, C(2003) 998, C(2003) 1951, C(2003) 2708, C(2003) 4571, C(2004) 48, C(2004) 3330 e C(2004) 4726, tutte nonpubblicate.

(4)  GU L 355 del 30.12.2002, pag. 23.

(5)  GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1.

(6)  GU L 357 del 31.12.2002, pag. 1.

(7)  C(2003) 883 del 27.3.2003, modificato da ultimo da C(2004 ) 3337 dell'1/9/2004.

(8)  L'EPSS è un software di aiuto per l'elaborazione e la presentazione di proposte per via elettronica.


ALLEGATO

1.   Programma specifico: Strutturare lo Spazio europeo della ricerca.

2.   Attività: Infrastrutture di ricerca.

3.   Denominazione dell'invito: Sviluppo di reti di comunicazione-eInfrastructure- Consolidating Initiatives.

4.   Codice identificativo dell'invito: FP6-2004-Infrastructures-6.

5.   Data di pubblicazione: 15 dicembre 2004.

6.   Data di scadenza: 17 marzo 2005 alle 17.00 (ora locale di Bruxelles).

7.   Bilancio totale indicativo: 25 milioni di EUR.

8.   Settori oggetto dell'invito, strumenti e bilancio indicativo per settore:

Settore

Strumento (1)

Milioni di EUR

Settore 3.2.3:

Sviluppo di reti di comunicazione

I3, CA e SSA

25

9.   Numero minimo di partecipanti  (2):

Strumento

Numero minimo di partecipanti

I3 e CA

3 soggetti giuridici indipendenti di 3 diversi SM o SA, tra cui almeno due SM o PCA

SSA

1 soggetto giuridico di un SM o un SA

10.   Limitazioni alla partecipazione: Nessuna.

11.   Accordi consortili:

I partecipanti alle I3 sono tenuti a sottoscrivere un accordo consortile.

I partecipanti alle CA e alle SSA risultanti da questo invito non sono tenuti a sottoscrivere un accordo consortile.

12.   Procedura di valutazione:

La procedura di valutazione prevede una sola fase.

In sede di valutazione non sarà garantito l'anonimato.

13.   Criteri di valutazione:

Per i criteri applicabili ai singoli strumenti e ai singoli settori (ivi compresi i punteggi minimi, il punteggio minimo complessivo e le ponderazioni) cfr. l'allegato B1 del programma di lavoro.

14.   Calendario indicativo per la valutazione e la selezione:

Risultati della valutazione: si prevede che saranno disponibili entro 4 mesi circa a decorrere dalla data di scadenza.

Firma dei contratti: si prevede che i primi contratti concernenti il presente invito entreranno in vigore entro la fine del 2005.


(1)  I3 = Iniziativa integrata per infrastrutture; CA = azione di coordinamento; SSA = azione specifica di sostegno.

(2)  SM = Stato membro dell'UE; SA (ivi compresi i PCA) = Stati associati; PCA = Paesi candidati associati. Qualsiasi soggetto giuridico stabilito in uno Stato membro o Stato associato può partecipare da solo ad un'azione indiretta purché la sua composizione soddisfi il numero minimo di partecipanti previsto.