ISSN 1725-2466

Gazzetta ufficiale

dell'Unione europea

C 89E

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Edizione in lingua italiana

Comunicazioni e informazioni

47o anno
14 aprile 2004


Numero d'informazione

Sommario

pagina

 

I   (Comunicazioni)

 

PARLAMENTO EUROPEO

 

SESSIONE 2003 — 2004

 

Mercoledì 3 dicembre 2003

2004/C 089E/1

PROCESSO VERBALE

1

SVOLGIMENTO DELLA SEDUTA

Ripresa della sessione

Approvazione del processo verbale della seduta precedente

Presentazione di documenti

Composizione del Parlamento

Composizione delle commissioni e delle delegazioni

Dichiarazioni scritte (articolo 51 del regolamento)

Storno di stanziamenti

Ordine del giorno

Interventi di un minuto su questioni di rilevanza politica

Benvenuto

Preparazione del Consiglio europeo — Lavori della Conferenza intergovernativa (dichiarazioni seguite da discussione)

Patto di stabilità e crescita (dichiarazioni seguite da discussione)

Interventi di un minuto su questioni di rilevanza politica (seguito)

Governance europea — Contratti e convenzioni tripartiti di obiettivi (Comunità, Stati, autorità regionali e locali) (discussione)

Valutazione delle attività dell'Ufficio europeo per la lotta antifrode (OLAF) (discussione)

Riconversione di pescherecci e pescatori * (discussione)

Accordo di pesca CE/Mozambico * (discussione)

Rimpatrio delle salme (discussione)

Riduzione delle emissioni atmosferiche delle navi marittime (discussione)

Aliquote ridotte dell'IVA * (discussione)

Ordine del giorno della prossima seduta

Chiusura della seduta

ELENCO DEI PRESENTI

25

 

Giovedì 4 dicembre 2003

2004/C 089E/2

PROCESSO VERBALE

27

SVOLGIMENTO DELLA SEDUTA

Apertura della seduta

Presentazione della relazione annuale della Corte dei conti

Regimi di sicurezza sociale per i lavoratori subordinati e i loro familiari *** I (discussione)

Decisione sulla richiesta di applicazione della procedura d'urgenza

Approvazione del processo verbale della seduta precedente

TURNO DI VOTAZIONI

Richiesta di revoca dell'immunità di Efstratios Korakas (articolo 110 bis del regolamento) (votazione)

Richiesta di revoca dell'immunità di Jean-Charles Marchiani (articolo 110 bis del regolamento) (votazione)

Richiesta di revoca dell'immunità di Jean-Charles Marchiani (articolo 110 bis del regolamento) (votazione)

Richiesta di difesa dei privilegi e dell'immunità parlamentare presentata da Marco Cappato (articolo 110 bis del regolamento) (votazione)

Accordo di cooperazione scientifica e tecnologica CE/Marocco * (articolo 11 bis del regolamento) (votazione)

Accordo di cooperazione scientifica e tecnologica CE/Tunisia * (articolo 110 bis del regolamento) (votazione)

Bilancio rettificativo 6/2003 (articolo 110 bis del regolamento) (votazione)

Bilancio rettificativo 7/2003 (articolo 110 bis del regolamento) (votazione)

Riconversione di pescherecci e pescatori * (articolo 110 bis del regolamento) (votazione)

Compensazione dei costi supplementari dovuti al carattere ultraperiferico delle regioni * (articolo 110 bis del regolamento) (votazione)

Gestione delle flotte pescherecce registrate nelle regioni ultraperiferiche * (articolo 110 bis del regolamento) (votazione)

Schema di preferenze tariffarie generalizzate 2005 (articolo 110 bis del regolamento) (votazione)

Provvedimenti transitori per la riforma dello statuto (articolo 110 bis del regolamento) (votazione)

Governance europea (articolo 110 bis del regolamento) (votazione)

Riduzione delle emissioni atmosferiche delle navi marittime (articolo 110 bis del regolamento) (votazione)

Lotta contro la corruzione: strumenti e raccomandazioni (articolo 110 bis del regolamento) (votazione)

Programma di assistenza finanziaria e tecnica ai paesi terzi in materia di migrazione e asilo *** I (votazione)

Regimi di sicurezza sociale per i lavoratori subordinati e i loro familiari *** I (votazione)

Produzione biologica di prodotti agricoli * (votazione)

Accordo di pesca CE/Mozambico * (votazione)

Aliquote ridotte dell'IVA * (votazione)

Preparazione del Consiglio europeo (votazione)

Lavori della Conferenza intergovernativa (votazione)

Contratti e convenzioni tripartiti di obiettivi (Comunità, Stati, autorità regionali e locali) (votazione)

Comunicazione della Presidenza

Valutazione delle attività dell'Ufficio europeo per la lotta antifrode (OLAF) (votazione)

Rimpatrio delle salme (votazione)

Dichiarazioni di voto

Correzioni di voto

FINE DEL TURNO DI VOTAZIONI

Composizione delle commissioni e delle delegazioni

Autorizzazione a elaborare relazioni — Ritiro di relazioni — Cooperazione tra commissioni

Comunicazione di posizioni comuni del Consiglio

Trasmissione dei testi approvati nel corso della presente seduta

Calendario delle prossime sedute

Interruzione della sessione

ELENCO DEI PRESENTI

40

ALLEGATO I

42

ALLEGATO IIRISULTATO DELLE VOTAZIONI PER APPELLO NOMINALE

54

TESTI APPROVATI

90

P5_TA(2003)0527Richiesta di revoca dell'immunità dell'on. Efstratios KorakasDecisione del Parlamento europeo sulla richiesta di revoca dell'immunità dell'on. Efstratios Korakas (2003/2117(IMM))

90

P5_TA(2003)0528Richiesta di revoca dell'immunità dell'on. Jean-Charles MarchianiDecisione del Parlamento europeo sulla richiesta di revoca dell'immunità dell'on. Jean-Charles Marchiani (2003/2071(IMM))

90

P5_TA(2003)0529Richiesta di revoca dell'immunità dell'on. Jean-Charles MarchianiDecisione del Parlamento europeo sulla richiesta di revoca dell'immunità dell'on. Jean-Charles Marchiani (2003/2115(IMM))

91

P5_TA(2003)0530Richiesta di difesa dei privilegi e delle immunità dell'on. Marco CappatoDecisione del Parlamento europeo sulla richiesta di difesa dei privilegi e delle immunità dell'on. Marco Cappato (2003/2142(IMM)

92

P5_TA(2003)0531Accordo di cooperazione scientifica e tecnologica CE/Marocco *Risoluzione legislativa del Parlamento europeo sulla proposta di decisione del Consiglio concernente la conclusione dell'accordo di cooperazione scientifica e tecnologica tra la Comunità europea e il Regno del Marocco (COM(2003) 551 — C5-0470/2003 — 2003/0211(CNS))

93

P5_TA(2003)0532Accordo di cooperazione scientifica e tecnologica CE/Tunisia *Risoluzione legislativa del Parlamento europeo sulla proposta di decisione del Consiglio concernente la conclusione dell'accordo di cooperazione scientifica e tecnologica tra la Comunità europea e la Repubblica tunisina (COM(2003) 549 — C5-0469/2003 — 2003/0213(CNS))

93

P5_TA(2003)0533Bilancio rettificativo n. 6/2003Risoluzione del Parlamento europeo sul progetto di bilancio rettificativo n. 6/2003 dell'Unione europea per l'esercizio 2003 (14836/2003 — C5-0567/2003 — 2003/2197(BUD))

94

P5_TA(2003)0534Bilancio rettificativo n. 7/2003Risoluzione del Parlamento europeo sul progetto di bilancio rettificativo n. 7/2003 dell'Unione europea per l'esercizio 2003 (15276/2003 — C5-0568/2003 — 2003/2234 (BUD)

95

P5_TA(2003)0535Riconversione dei pescherecci e dei pescatori *Risoluzione legislativa del Parlamento europeo sulla proposta di regolamento del Consiglio recante modifica del regolamento (CE) n. 2561/2001 del Consiglio, volto a promuovere la riconversione dei pescherecci e dei pescatori che, fino al 1999, dipendevano dall'accordo di pesca con il Marocco (COM(2003) 437 — C5-0357/2003 — 2003/0157(CNS))

96

P5_TA(2003)0536Compensazione dei costi supplementari dovuti al carattere ultraperiferico delle regioni *Risoluzione legislativa del Parlamento europeo sulla proposta di regolamento del Consiglio che istituisce un regime di compensazione dei costi supplementari che incidono sullo smercio di taluni prodotti della pesca originari delle Azzorre, di Madera, delle Isole Canarie e dei dipartimenti francesi della Guyana e della Riunione, a causa del carattere ultraperiferico di queste regioni (COM(2003) 516 — C5-0390/2003 — 2003/0202(CNS))

98

P5_TA(2003)0537Gestione delle flotte pescherecce registrate nelle regioni ultraperiferiche *Risoluzione legislativa del Parlamento europeo sulla proposta di regolamento del Consiglio relativo alla gestione delle flotte pescherecce registrate nelle regioni ultraperiferiche (COM(2003) 175 — C5-0243/2003 — 2003/0062(CNS))

99

P5_TA(2003)0538Schema di preferenze tariffarie generalizzate 2005 *Risoluzione legislativa del Parlamento europeo sulla proposta di regolamento del Consiglio che proroga fino al 31 dicembre 2005 l'applicazione del regolamento (CE) n. 2501/2001, relativo all'applicazione di uno schema di preferenze tariffarie generalizzate per il periodo 1o gennaio 2002 — 31 dicembre 2004, e che modifica detto regolamento (COM(2003) 634 — C5-0544/2003 — 2003/0259(CNS))

101

P5_TA(2003)0539Provvedimenti transitori per la riforma dello statuto *Risoluzione del Parlamento europeo sulla proposta di regolamento del Consiglio relativo a provvedimenti transitori per la riforma dello statuto del personale, in particolare per quanto riguarda retribuzioni e pensioni (COM(2003) 612 — C5-0492/2003 — 2003/0241(CNS))

102

P5_TA(2003)0540Rafforzare la cultura della consultazione e del dialogo nell'UnioneRisoluzione del Parlamento europeo sulla governance europea (COM(2002) 704 — COM(2002) 705 — COM(2002) 713 — C5-0200/2003 — 2003/2085(INI))

103

P5_TA(2003)0541Emissioni atmosferiche delle navi marittimeRisoluzione del Parlamento europeo su una strategia dell'Unione europea per ridurre le emissioni atmosferiche delle navi marittime (COM(2002) 595 — 2003/2064(INI))

107

P5_TA(2003)0542Lotta contro la corruzione: strumenti e raccomandazioniRisoluzione del Parlamento europeo sulla comunicazione della Commissione al Consiglio, al Parlamento europeo e al Comitato economico e sociale europeo — Politica globale dell'UE contro la corruzione (COM(2003) 317 — 2003/2154(INI))

110

P5_TA(2003)0543Assistenza finanziaria e tecnica ai paesi terzi in materia di migrazione e asilo *** IRisoluzione legislativa del Parlamento europeo sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che istituisce un programma di assistenza finanziaria e tecnica ai paesi terzi in materia di migrazione e asilo (COM(2003) 355 — C5-0267/2003 — 2003/0124(COD))

116

P5_TC1-COD(2003)0124Posizione del Parlamento europeo definita in prima lettura il 4 dicembre 2003 in vista dell'adozione del regolamento (CE) n. .../2004 del Parlamento europeo e del Consiglio che istituisce un programma di assistenza finanziaria e tecnica ai paesi terzi in materia di migrazione e asilo

117

P5_TA(2003)0544Regimi di sicurezza sociale (Allineamento dei diritti e semplificazione delle procedure) *** IRisoluzione legislativa del Parlamento europeo sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica il regolamento (CEE) n. 1408/71 del Consiglio relativo all'applicazione dei regimi di sicurezza sociale ai lavoratori subordinati, ai lavoratori autonomi e ai loro familiari che si spostano all'interno della Comunità e il regolamento (CEE) n. 574/72 del Consiglio che stabilisce le modalità di applicazione del regolamento (CEE) n. 1408/71, per quanto riguarda l'allineamento dei diritti e la semplificazione delle procedure (COM(2003) 378 — C5-0290/2003 — 2003/0138(COD))

124

P5_TC1-COD(2003)0138Posizione del Parlamento europeo definita in prima lettura il 4 dicembre 2003 in vista dell'adozione del regolamento (CE) n. .../2003 del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica il regolamento (CEE) n. 1408/71 del Consiglio relativo all'applicazione dei regimi di sicurezza sociale ai lavoratori subordinati, ai lavoratori autonomi e ai loro familiari che si spostano all'interno della Comunità e il regolamento (CEE) n. 574/72 del Consiglio che stabilisce le modalità di applicazione del regolamento (CEE) n. 1408/71, per quanto riguarda l'allineamento dei diritti e la semplificazione delle procedure

125

P5_TA(2003)0545Produzione biologica di prodotti agricoli *Risoluzione legislativa del Parlamento europeo sulla proposta di regolamento del Consiglio che modifica il regolamento (CEE) n. 2092/91 relativo al metodo di produzione biologico di prodotti agricoli e all'indicazione di tale metodo sui prodotti agricoli e sulle derrate alimentari (COM(2003) 14 — C5-0021/2003 — 2003/0002(CNS))

133

P5_TA(2003)0546Accordo di pesca fra la Comunità europea e la Repubblica del Mozambico *Risoluzione legislativa del Parlamento europeo sulla proposta di regolamento del Consiglio concernente la conclusione dell'Accordo in materia di pesca fra la Comunità europea e la Repubblica del Mozambico (COM(2003) 419 — C5-0354/2003 — 2003/0154(CNS))

137

P5_TA(2003)0547Imposta sul valore aggiunto *Risoluzione legislativa del Parlamento europeo sulla proposta di direttiva del Consiglio che modifica la direttiva 77/388/CEE per quanto riguarda le aliquote ridotte dell'imposta sul valore aggiunto (COM(2003) 397 — C5-0359/2003 — 2003/0169(CNS))

138

P5_TA(2003)0548Preparazione del Consiglio europeoRisoluzione del Parlamento europeo sulle dichiarazioni del Consiglio e della Commissione sulla preparazione del Consiglio europeo di Bruxelles del 12 e 13 dicembre 2003

144

P5_TA(2003)0549Lavori della Conferenza intergovernativaRisoluzione del Parlamento europeo sui lavori della Conferenza intergovernativa

149

P5_TA(2003)0550Contratti e convenzioni tripartiti di obiettivi (Comunità, Stati, autorità regionali e locali)Risoluzione del Parlamento europeo sulla comunicazione della Commissione dal titolo Un quadro per i contratti e le convenzioni tripartiti di obiettivi tra la Comunità, gli Stati e le autorità regionali e locali (COM(2002) 709 — 2003/2088(INI))

151

P5_TA(2003)0551Valutazione delle attività dell'Ufficio europeo per la lotta antifrode (OLAF)Risoluzione del Parlamento europeo sulla relazione della Commissione sulla valutazione delle attività dell'Ufficio europeo per la lotta antifrode (OLAF) (COM(2003) 154 — 2002/2237(INI))

153

P5_TA(2003)0552Misure riguardanti il rimpatrio delle salmeRisoluzione del Parlamento europeo sull'adozione di misure riguardanti il rimpatrio delle salme (2003/2032(INI))

162

IT

 


I (Comunicazioni)

PARLAMENTO EUROPEO

SESSIONE 2003 — 2004

Mercoledì 3 dicembre 2003

14.4.2004   

IT

Gazzetta ufficiale dell'Unione europea

CE 89/1


PROCESSO VERBALE

(2004/C 89 E/03)

SVOLGIMENTO DELLA SEDUTA

PRESIDENZA: David W. MARTIN

Vicepresidente

1.   Ripresa della sessione

La seduta è aperta alle 15.05.

2.   Approvazione del processo verbale della seduta precedente

Il processo verbale della seduta precedente è approvato.

3.   Presentazione di documenti

Sono stati presentati i seguenti documenti:

1)

dal Consiglio e dalla Commissione:

Proposta di di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio concernente la registrazione, la valutazione, l'autorizzazione e la restrizione delle sostanze chimiche (REACH), che istituisce un'agenzia europea delle sostanze chimiche e modifica la direttiva 1999/45/CE e il regolamento (CE) sugli inquinanti organici persistenti (COM(2003) 644 — C5-0530/2003 — 2003/0256(COD))

deferimento

merito: ENVI

 

parere: BUDG, ECON, JURI, ITRE, EMPL

base giuridica:

Articolo 95 trattato CE

Proposta di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica la direttiva 67/548/CEE del Consiglio per adattarla al regolamento (CE) del Parlamento europeo e del Consiglio concernente la registrazione, la valutazione, l'autorizzazione e la restrizione applicabile alle sostanze chimiche (COM(2003) 644 — C5-0531/2003 — 2003/0257(COD))

deferimento

merito: ENVI

 

parere: BUDG, ECON, JURI, ITRE, EMPL

base giuridica:

Articolo 95 trattato CE

Proposta di storno di stanziamenti 44/2003 da capitolo a capitolo all'interno della sezione III — Commissione — Parte B — del bilancio generale dell'Unione europea per l'esercizio 2003 (SEC(2003) 340 — C5-0558/2003 — 2003/2231(GBD))

deferimento

merito: BUDG

base giuridica:

Articolo 274 trattato CE

Proposta di regolamento del Consiglio che deroga al regolamento (CE) n. 1251/1999 per quanto riguarda l'obbligo di ritiro dalla produzione dei seminativi per la campagna di commercializzazione 2004/2005 (COM(2003) 691 — C5-0559/2003 — 2003/0271(CNS))

deferimento

merito: AGRI

 

parere: BUDG

base giuridica:

Articoli 36 e 37 trattato CE

Proposta di storno di stanziamenti 45/2003 da capitolo a capitolo all'interno della sezione III — Commissione — Parte A — del bilancio generale dell'Unione europea per l'esercizio 2003 (SEC(2003) 338 — C5-0560/2003 — 2003/2232(GBD))

deferimento

merito: BUDG

base giuridica:

Articolo 274 trattato CE

Proposta di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio sulle fusioni transfrontaliere delle società di capitali (COM(2003) 703 — C5-0561/2003 — 2003/0277(COD))

deferimento

merito: JURI

 

parere: ECON

base giuridica:

Articolo 44, paragrafo 1, trattato CE

Commissione europea: Conti annuali definitivi delle Comunità europee — Esercizio 2002 — Volume I — Stati consolidati sull'esecuzione di bilancio e stati finanziari consolidati (SEC(2003) 1104 — C5-0564/2003 — 2003/2210(DEC))

deferimento

merito: CONT

 

parere: EMPL, RETT, tutte le commissioni interessate

Commissione europea: Conti annuali delle Comunità europee — Esercizio 2002 — Volume II — Tomi I e II (SEC(2003) 1105 — C5-0565/2003 — 2003/2210(DEC))

deferimento

merito: CONT

 

parere: EMPL, RETT, tutte le commissioni interessate

Proposta di storno di stanziamenti 48/2003 da capitolo a capitolo all'interno della sezione III — Commissione — Parte B — del bilancio generale dell'Unione europea per l'esercizio 2003 (SEC(2003) 390 — C5-0566/2003 — 2003/2236(GBD))

deferimento

merito: BUDG

base giuridica:

Articolo 274 trattato CE

Progetto di bilancio rettificativo n. 6 per l'esercizio 2003 — Sezione III — Commissione (14836/2003 — C5-0567/2003 — 2003/2197(BUD))

deferimento

merito: BUDG

 

parere: tutte le commissioni interessate

Progetto di bilancio rettificativo n. 7 per l'esercizio 2003 — Sezione III — Commissione (15276/2003 — C5-0568/2003 — 2003/2234(BUD))

deferimento

merito: BUDG

 

parere: tutte le commissioni interessate

Proposta di storno di stanziamenti 38/2003 da capitolo a capitolo all'interno della sezione III — Commissione — Parte B — del bilancio generale dell'Unione europea per l'esercizio 2003 (SEC(2003) 373 — C5-0569/2003 — 2003/2238(GBD))

deferimento

merito: BUDG

base giuridica:

Articolo 274 trattato CE

Consiglio dell'Unione europea: Lettera rettificativa n. 1 del progetto di bilancio generale delle Comunità europee per l'esercizio 2004 (14837/2003 — C5-0570/2003 — 2003/2001(BUD))

deferimento

merito: BUDG

 

parere: AFET, CONT, LIBE, ECON, JURI, ITRE, EMPL, ENVI, AGRI, PECH, RETT, CULT, DEVE, AFCO, FEMM

base giuridica:

Articolo 272 trattato CE, Articolo 177 Euratom

Consiglio dell'Unione europea: Lettera rettificativa n. 2 al progetto di bilancio generale delle Comunità europee per l'esercizio 2004 (14838/2003 — C5-0571/2003 — 2003/2001(BUD))

deferimento

merito: BUDG

 

parere: AFET, CONT, LIBE, ECON, JURI, ITRE, EMPL, ENVI, AGRI, PECH, RETT, CULT, DEVE, AFCO, FEMM

base giuridica:

Articolo 272 trattato CE, Articolo 177 Euratom

Consiglio dell'Unione europea: Lettera rettificativa n. 3 del progetto di bilancio generale delle Comunitá europee per l'esercizio 2004 (14839/2003 — C5-0572/2003 — 2003/2001(BUD) e 2003/2002)

deferimento

merito: BUDG

 

parere: AFET, CONT, LIBE, ECON, JURI, ITRE, EMPL, ENVI, AGRI, PECH, RETT, CULT, DEVE, AFCO, FEMM

base giuridica:

Articolo 272 trattato CE e Articolo 177 Euratom

Proposta di regolamento del Consiglio che modifica il regolamento (CE) n. 2100/94 concernente la privativa comunitaria per ritrovati vegetali (COM(2003) 456 — C5-0573/2003 — 2003/0161(CNS))

deferimento

merito: AGRI

 

parere: JURI

base giuridica:

Articolo 308 trattato CE

Proposta di regolamento del Consiglio relativo all'istituzione di partenariati europei nell'ambito del processo di stabilizzazione e di associazione (COM(2003) 684 — C5-0574/2003 — 2003/0267(CNS))

deferimento

merito: AFET

 

parere: ITRE

base giuridica:

Articolo 181 A, paragrafo 2, trattato CE

Proposta modificata regolamento del Consiglio che modifica lo statuto dei funzionari delle Comunità europee e il regime applicabile agli altri agenti di dette Comunità (COM(2003) 721 — C5-0575/2003 — 2002/0100(CNS))

deferimento

merito: JURI

 

parere: BUDG, CONT, EMPL, AFCO

base giuridica:

Articolo 283 trattato CE

Proposta modificata di direttiva del Parlamento Europeo e del Consiglio che modifica la direttiva 96/16/CE del Consiglio relativa alle indagini statistiche da effettuare nel settore del latte e dei prodotti lattiero-caseari (COM(2003) 736 — C5-0576/2003 — 2003/0060(COD))

deferimento

merito: AGRI

 

parere: ECON

base giuridica:

Articolo 285 paragrafo 1, trattato CE

Proposta di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio relativa ai rifiuti (versione codificata) (COM(2003) 731 — C5-0577/2003 — 2003/0283(COD))

deferimento

merito: JURI

 

parere: ENVI

base giuridica:

Articolo 175 trattato CE

Proposta di decisione del Parlamento europeo e del Consiglio riguardante le attività di taluni paesi terzi nel settore della navigazione mercantile (versione codificata) (COM(2003) 732 — C5-0578/2003 — 2003/0285(COD))

deferimento

merito: JURI

 

parere: RETT

base giuridica:

Articolo 80, paragrafo 2, trattato CE

Progetto di decisione del Consiglio recante modifica degli articoli 16 e 17 del protocollo sullo statuto della Corte della giustizia (14617/2003 — C5-0579/2003 — 2003/0823(CNS))

deferimento

merito: JURI

 

parere: AFCO

base giuridica:

Articolo 245, comma 2, trattato CE e articolo 160, comma 2, Euratom

Proposta di regolamento del Consiglio che stabilisce l'obbligo, per le autorità competenti degli Stati membri, di procedere all'apposizione sistematica di timbri sui documenti di viaggio dei cittadini di paesi terzi al momento dell'attraversamento delle frontiere esterne degli Stati membri, e che modifica a tal fine la Convenzione d'applicazione dell'accordo di Schengen e il Manuale comune (COM(2003) 664 — C5-0580/2003 — 2003/0258(CNS))

deferimento

merito: LIBE

base giuridica:

Articolo 62 trattato CE

Proposta di decisione del Consiglio che istituisce il tribunale della funzione pubblica europea (COM(2003) 705 — C5-0581/2003 — 2003/0280(CNS))

deferimento

merito: JURI

 

parere: AFCO

base giuridica:

Articolo 225 A trattato CE e articolo 245 trattato CE

Consiglio dell'Unione europea: Iniziativa della Repubblica italiana in vista dell'adozione di una decisione del Consiglio relativa all'organizzazione di voli congiunti per l'allontanamento dei cittadini di paesi terzi illegalmente presenti nel territorio di due o più Stati membri (14205/2003 — C5-0582/2003 — 2003/0821(CNS))

deferimento

merito: LIBE

base giuridica:

Articolo 63, paragrafo 3, trattato CE

Corte dei conti europea: relazione annuale relativa all'esercizio 2002 sulle attività di pertinenza del bilancio generale, corredata delle risposte delle istituzioni (I5-0019/2003 — C5-0583/2003 — 2003/2210(DEC))

deferimento

merito: CONT

 

parere: EMPL, RETT, tutte le commissioni interessate

Corte dei conti europea: relazione annuale per l'esercizio 2002 sulle attività del sesto, settimo e ottavo Fondo europeo di sviluppo corredata delle risposte delle istituzioni (I5-0019/2003 — C5-0584/2003 — 2003/2189(DEC))

deferimento

merito: CONT

 

parere: BUDG, DEVE

Progetto di decisione del Consiglio recante modifica del regolamento di procedura della Corte di giustizia delle Comunità europee per quanto concerne il regime linguistico (15167/2003 — C5-0585/2003 — 2003/0824(CNS))

deferimento

merito: JURI

 

parere: AFCO

base giuridica:

Articolo 245 trattato CE, articolo 160, comma 2, Euratom

Parere della Commissione a norma dell'articolo 251, paragrafo 2, terzo comma, lettera c) del trattato CE, sugli emendamenti del Parlamento europeo alla posizione comune del Consiglio riguardante una proposta di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio relativa alla sicurezza delle ferrovie comunitarie e recante modifica della direttiva 95/18/CE del Consiglio relativa alle licenze delle imprese ferroviarie e della direttiva 2001/14/CE relativa alla ripartizione della capacità di infrastruttura ferroviaria, all'imposizione dei diritti per l'utilizzo dell'infrastruttura ferroviaria e alla certificazione di sicurezza (COM(2003) 719 — C5-0586/2003 — 2002/0022(COD))

deferimento

merito: RETT

 

parere: JURI

base giuridica:

Articolo 71, paragrafo 1, trattato CE

Parere della Commissione a norma dell'articolo 251, paragrafo 2, terzo comma, lettera c) del trattato CE, sugli emendamenti del Parlamento europeo alla posizione comune del Consiglio riguardante una proposta di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica le direttive 96/48/CE del Consiglio e 2001/16/CE relative all'interoperabilità del sistema ferroviario transeuropeo (COM(2003) 719 — C5-0587/2003 — 2002/0023(COD))

deferimento

merito: RETT

 

parere: JURI, ITRE

base giuridica:

Articolo 71 trattato CE e articolo 156 trattato CE

Parere della Commissione a norma dell'articolo 251, paragrafo 2, terzo comma, lettera c) del trattato CE, sugli emendamenti del Parlamento europeo alla posizione comune del Consiglio riguardante una proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che istituisce un'Agenzia ferroviaria europea (COM(2003) 719 — C5-0588/2003 — 2002/0024(COD))

deferimento

merito: RETT

 

parere: BUDG, CONT, JURI, ITRE

base giuridica:

Articolo 71, paragrafo 1, trattato CE

Parere della Commissione a norma dell'articolo 251, paragrafo 2, terzo comma, lettera c) del trattato CE, sugli emendamenti del Parlamento europeo alla posizione comune del Consiglio riguardante una proposta di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica la direttiva 91/440/CEE del Consiglio relativa allo sviluppo delle ferrovie comunitarie (COM(2003) 719 — C5-0589/2003 — 2002/0025(COD))

deferimento

merito: RETT

 

parere: JURI

base giuridica:

Articolo 71, paragrafo 1 trattato CE

Proposta di storno di stanziamenti 47/2003 da capitolo a capitolo all'interno della sezione III — Commissione — Parte B — del bilancio generale dell'Unione europea per l'esercizio 2003 (SEC(2003) 409 — C5-0590/2003 — 2003/2250(GBD))

deferimento

merito: BUDG

base giuridica:

Articolo 274 trattato CE

Proposta di storno di stanziamenti 49/2003 da capitolo a capitolo all'interno della sezione III — Commissione — Parte B — del bilancio generale dell'Unione europea per l'esercizio 2003 (SEC(2003) 412 — C5-0591/2003 — 2003/2251(GBD))

deferimento

merito: BUDG

base giuridica:

Articolo 274 trattato CE

Proposta di storno di stanziamenti 50/2003 da capitolo a capitolo all'interno della sezione III — Commissione — Parte A — del bilancio generale dell'Unione europea per l'esercizio 2003 (SEC(2003) 411 — C5-0592/2003 — 2003/2253(GBD))

deferimento

merito: BUDG

base giuridica:

Articolo 274 trattato CE

Parere della Commissione a norma dell'articolo 251, paragrafo 2, terzo comma, lettera c) del trattato CE, sugli emendamenti del Parlamento europeo alla posizione comune del Consiglio riguardante una proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio concernente il monitoraggio delle foreste e delle interazioni ambientali nella Comunità (Forest Focus) (COM(2003) 738 — C5-0595/2003 — 2002/0164(COD))

deferimento

merito: ENVI

 

parere: BUDG, CONT, AGRI

base giuridica:

Articolo 175, paragrafo 1, trattato CE

Proposta di regolamento del Consiglio che modifica il regolamento (CE) n. 1673/2000 relativo all'organizzazione comune dei mercati nel settore del lino e della canapa destinati alla produzione di fibre (COM(2003) 701 — C5-0596/2003 — 2003/0275(CNS))

deferimento

merito: AGRI

base giuridica:

Articolo 37 paragrafo 2, comma 3, trattato CE

Proposta di regolamento del Consiglio che modifica il regolamento (CE) n. 1782/2003 che stabilisce norme comuni relative ai regimi di sostegno diretto nell'ambito della politica agricola comune e istituisce taluni regimi di sostegno a favore degli agricoltori (COM(2003) 698 — C5-0597/2003 — 2003/0278(CNS))

deferimento

merito: AGRI

 

parere: BUDG

base giuridica:

Articolo 37, paragrafo 2, comma 3, trattato CE

Proposta di regolamento del Consiglio relativo all'organizzazione comune dei mercati nel settore dell'olio di oliva e delle olive da tavola e recante modifica del regolamento (CEE) n. 827/68 (COM(2003) 698 — C5-0598/2003 — 2003/0279(CNS))

deferimento

merito: AGRI

 

parere: BUDG

base giuridica:

Articolo 36 trattato CE e articolo 37, paragrafo 2, comma 3, trattato CE

Proposta di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio sulle norme minime per l'applicazione della direttiva 2002/15/CE e dei regolamenti (CEE) n. 3820/85 e (CEE) n. 3821/85 del Consiglio relativi a disposizioni in materia sociale nel settore dei trasporti su strada (COM(2003) 628 — C5-0601/2003 — 2003/0255(COD))

deferimento

merito: RETT

 

parere: EMPL

base giuridica:

Articolo 71, paragrafo 1, trattato CE

Proposta di decisione del Consiglio relativa ad una partecipazione finanziaria della Comunità ai programmi di controllo delle attività di pesca attuati dagli Stati membri (COM(2003) 706 — C5-0602/2003 — 2003/0281(CNS))

deferimento

merito: PECH

 

parere: BUDG

base giuridica:

Articolo 37 trattato CE

2)

dalle commissioni parlamentari:

2.1)

relazioni:

Relazione su una strategia dell'Unione europea per ridurre le emissioni atmosferiche delle navi marittime (COM(2002) 595 — C5-0154/2003 — 2003/2064(INI)) — Commissione per l'ambiente, la sanità pubblica e la politica dei consumatori.

Relatrice: on. Lucas

(A5-0400/2003).

Relazione sulla comunicazione della Commissione dal titolo: — «Un quadro per i contratti e le convenzioni tripartiti di obiettivi fra la Comunità, gli Stati e le autorità regionali e locali» (COM(2002) 709 — C5-0202/2003 — 2003/2088(INI)) — Commissione per gli affari costituzionali.

Relatore: on. MacCormick

(A5-0401/2003).

Relazione sulla governance europea (COM(2002) 705 — C5-0200/2003 — 2003/2085(INI)) — Commissione per gli affari costituzionali.

Relatore: on. van den Berg

(A5-0402/2003).

* Relazione sulla proposta di decisione del Consiglio concernente la conclusione dell'accordo di cooperazione scientifica e tecnologica tra la Comunità europea e il Regno del Marocco (Procedura semplificata — articolo 158, paragrafo 1 del regolamento) (COM(2003) 551 — C5-0470/2003 — 2003/0211(CNS)) — Commissione per l'industria, il commercio estero, la ricerca e l'energia.

Relatore: on. Berenguer Fuster

(A5-0403/2003).

* Relazione sulla proposta di decisione del Consiglio concernente la conclusione dell'accordo di cooperazione scientifica e tecnologica tra la Comunità europea e la Repubblica tunisina (Procedura semplificata — articolo 158, paragrafo 1, del regolamento) (COM(2003) 549 — C5-0469/2003 — 2003/0213(CNS)) — Commissione per l'industria, il commercio estero, la ricerca e l'energia.

Relatore: on. Berenguer Fuster

(A5-0404/2003).

*** I Relazione sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che istituisce un programma di assistenza finanziaria e tecnica ai paesi terzi in materia di migrazione e asilo (COM(2003) 355 — C5-0267/2003 — 2003/0124(COD)) — Commissione per le libertà e i diritti dei cittadini, la giustizia e gli affari interni.

Relatore: on. Santini

(A5-0405/2003).

* Relazione sulla proposta di regolamento del Consiglio relativo alla conclusione dell'accordo in materia di pesca fra la Comunità europea e la Repubblica del Mozambico (COM(2003) 419 — C5-0354/2003 — 2003/0154(CNS)) — Commissione per la pesca.

Relatore: on. Stevenson

(A5-0406/2003).

* Relazione sulla proposta di regolamento del Consiglio recante modifica del regolamento (CE) n. 2561/2001 del Consiglio, volto a promuovere la riconversione dei pescherecci e dei pescatori che, fino al 1999, dipendevano dall'accordo di pesca con il Marocco (COM(2003) 437 — C5-0357/2003 — 2003/0157(CNS)) — Commissione per la pesca.

Relatrice: on. Miguélez Ramos

(A5-0407/2003).

Relazione su un quadro giuridico per la libera circolazione nel mercato interno di beni la cui proprietà è suscettibile di essere contestata — 2002/2114(INI)) — Commissione giuridica e per il mercato interno.

Relatore: on. De Clercq

(A5-0408/2003).

* Relazione sulla proposta di regolamento del Consiglio relativo alla gestione delle flotte pescherecce registrate nelle regioni ultraperiferiche (COM(2003) 175 — C5-0243/2003 — 2003/0062(CNS)) — Commissione per la pesca.

Relatrice: on. Sudre

(A5-0409/2003).

* Relazione sulla proposta di direttiva del Consiglio che modifica la direttiva 77/388/CEE per quanto riguarda le aliquote ridotte dell'imposta sul valore aggiunto (COM(2003) 397 — C5-0359/2003 — 2003/0169(CNS)) — Commissione per i problemi economici e monetari.

Relatrice: on. Randzio-Plath

(A5-0410/2003).

* Relazione sulla proposta di regolamento del Consiglio che istituisce un regime di compensazione dei costi supplementari che incidono sullo smercio di taluni prodotti della pesca originari delle Azzorre, di Madera, delle isole Canarie e dei dipartimenti francesi della Guiana e della Riunione, a causa del carattere ultraperiferico di queste regioni (COM(2003) 516 — C5-0390/2003 — 2003/0202(CNS)) — Commissione per la pesca.

Relatrice: on. Sudre

(A5-0411/2003).

Relazione sul tonno: flotta e industria. Situazione e prospettive per il futuro nell'UE e nel mondo — 2003/2017(INI)) — Commissione per la pesca.

Relatore: on. Varela Suanzes-Carpegna

(A5-0412/2003).

*** I Relazione sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio relativo al trasferimento delle navi da carico e passeggeri tra registri all'interno della Comunità (COM(2003) 478 — C5-0366/2003 — 2003/0180(COD)) — Commissione per la politica regionale, i trasporti e il turismo.

Relatore: on. Poignant

(A5-0413/2003).

* Relazione sulla proposta di regolamento del Consiglio che modifica il regolamento (CE) n. 1453/2001 recante misure specifiche a favore delle Azzorre e di Madera per taluni prodotti agricoli e che abroga il regolamento (CEE) n. 1600/92 (POSEIMA) per quanto riguarda l'applicazione del prelievo supplementare nel settore lattiero-caseario nelle Azzorre (Procedura semplificata, articolo 158, paragrafo 1 del regolamento) (COM(2003) 617 — C5-0500/2003 — 2003/0244(CNS)) — Commissione per l'agricoltura e lo sviluppo rurale.

Relatore: on. Daul

(A5-0415/2003).

* Relazione sulla proposta di regolamento del Consiglio che fissa gli importi dell'aiuto concesso nel settore delle sementi per la campagna di commercializzazione 2004/05 (Procedura semplificata, articolo 158, paragrafo 1, del regolamento) (COM(2003) 552 — C5-0459/2003 — 2003/0212(CNS)) — Commissione per l'agricoltura e lo sviluppo rurale.

Relatore: on. Daul

(A5-0416/2003).

*** I Relazione sulla proposta di decisione del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica la decisione 508/2000/CE del 14 febbraio 2000 che istituisce il programma «Cultura 2000» (COM(2003) 187 — C5-0178/2003 — 2003/0076(COD)) — Commissione per la cultura, la gioventù, l'istruzione, i mezzi d'informazione e lo sport.

Relatore: on. Rocard

(A5-0417/2003).

*** I Relazione sulla proposta di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica la direttiva 74/408/CEE del Consiglio relativa ai sedili, ai loro ancoraggi e ai poggiatesta dei veicoli a motore (COM(2003) 361 — C5-0283/2003 — 2003/0128(COD)) — Commissione per la politica regionale, i trasporti e il turismo.

Relatore: on. Koch

(A5-0418/2003).

Relazione sulla richiesta di revoca dell'immunità dell'on. Efstratios Korakas (2003/2117(IMM)) — Commissione giuridica e per il mercato interno.

Relatore: on. MacCormick

(A5-0420/2003).

Relazione sulla richiesta di difesa dei privilegi e delle immunità parlamentari presentata dall'on. Giuseppe Gargani (2003/2182(IMM)) — Commissione giuridica e per il mercato interno.

Relatore: on. MacCormick

(A5-0421/2003).

Relazione sulla richiesta di revoca dell'immunità dell'on. Jean-Charles Marchiani (2003/2071(IMM)) — Commissione giuridica e per il mercato interno.

Relatore: on. Lehne

(A5-0422/2003).

Relazione sulla richiesta di revoca dell'immunità dell'on. Jean-Charles Marchiani (2003/2115(IMM)) — Commissione giuridica e per il mercato interno.

Relatore: on. Lehne

(A5-0423/2003).

* Relazione sulla proposta di regolamento del Consiglio che proroga fino al 31 dicembre 2005 l'applicazione del regolamento (CE) n. 2501/2001, relativo all'applicazione di uno schema di preferenze tariffarie generalizzate per il periodo 1o gennaio 2002 — 31 dicembre 2004, e che modifica detto regolamento (COM(2003) 634 — C5-0544/2003 — 2003/0259(CNS)) — Commissione per lo sviluppo e la cooperazione.

Relatore: on. van den Berg

(A5-0424/2003).

*** I Relazione sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio relativo alle statistiche degli scambi di beni tra Stati membri (COM(2003) 364 — C5-0285/2003 — 2003/0126(COD)) — Commissione per i problemi economici e monetari.

Relatrice: on. Lulling

(A5-0426/2003).

* Relazione sulla proposta di direttiva del Consiglio che modifica la direttiva 77/388/CEE, relativa al sistema comune d'imposta sul valore aggiunto, per quanto riguarda la procedura di adozione di provvedimenti di deroga e il conferimento di competenze di esecuzione (COM(2003) 335 — C5-0281/2003 — 2003/0120(CNS)) — Commissione per i problemi economici e monetari.

Relatore: on. Blokland

(A5-0427/2003).

Relazione sul progetto di bilancio rettificativo n. 6/2003 dell'Unione europea per l'esercizio 2003, Sezione III, Commissione — 2003/2197(BUD)) — Commissione per i bilanci.

Relatore: on. Färm

(A5-0428/2003).

Relazione sul progetto di bilancio rettificativo n. 7/2003 dell'Unione europea, Sezione III, Commissione — 2003/2234(BUD)) — Commissione per i bilanci.

Relatore: on. Färm

(A5-0429/2003).

*** I Relazione sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che proroga e modifica il regolamento (CE) n. 1659/98 relativo alla cooperazione decentralizzata (COM(2003) 413 — C5-0319/2003 — 2003/0156(COD)) — Commissione per lo sviluppo e la cooperazione.

Relatore: on. Zimmerling

(A5-0431/2003).

Relazione sulla richiesta di difesa dei privilegi e delle immunità dell'on. Marco Cappato (2003/2142(IMM)) — Commissione giuridica e per il mercato interno.

Relatore: on. MacCormick

(A5-0433/2003).

Relazione sulla richiesta di difesa dell'immunità parlamentare e dei privilegi presentata dall'on. Olivier Dupuis (2003/2059(IMM)) — Commissione giuridica e per il mercato interno.

Relatore: on. MacCormick

(A5-0450/2003).

Relazione sulla proposta di regolamento del Consiglio relativo a provvedimenti transitori per la riforma dello statuto del personale, in particolare per quanto riguarda retribuzioni e pensioni (COM(2003) 612 — C5-0492/2003 — 2003/0241(CNS)) — Commissione giuridica e per il mercato interno.

Relatori: onn. Medina Ortega e Harbour

(A5-0453/2003).

2.2)

raccomandazioni per la seconda lettura:

*** II Raccomandazione per la seconda lettura sulla posizione comune definita dal Consiglio in vista dell'adozione del regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che istituisce procedure comunitarie per l'autorizzazione, la sorveglianza dei medicinali a uso umano e veterinario, e costituisce l'agenzia europea per i medicinali (10949/2/2003 — C5-0463/2003 — 2001/0252(COD)) — Commissione per l'ambiente, la sanità pubblica e la politica dei consumatori.

Relatrice: on. Müller

(A5-0425/2003).

*** II Raccomandazione per la seconda lettura sulla posizione comune definita dal Consiglio in vista dell'adozione del regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio relativo ai precursori di droghe (9732/1/2003 — C5-0462/2003 — 2002/0217(COD)) — Commissione per le libertà e i diritti dei cittadini, la giustizia e gli affari interni.

Relatore: on. Pirker

(A5-0430/2003).

*** II Raccomandazione per la seconda lettura sulla posizione comune definita dal Consiglio in vista dell'adozione della direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio recante modifica delle direttive del Consiglio 70/156/CEE e 80/1268/CEE per quanto riguarda la misurazione delle emissioni di biossido di carbonio e il consumo di carburante dei veicoli N1 (5997/1/2003 — C5-0491/2003 — 2001/0255(COD)) — Commissione per l'ambiente, la sanità pubblica e la politica dei consumatori.

Relatore: on. Goodwill

(A5-0432/2003).

3)

dai deputati:

3.1)

proposte di risoluzione (articolo 48 del regolamento):

Cristiana Muscardini, Charles Pasqua, Franz Turchi, Mauro Nobilia, Roberta Angelilli, Antonio Mussa, Sergio Berlato, Sebastiano (Nello) Musumeci, Adriana Poli Bortone, Roberto Felice Bigliardo, Mogens N.J. Camre, Luís Queiró, Gerard Collins, José Ribeiro e Castro, Nicole Thomas-Mauro e Jean-Charles Marchiani, sul Fondo di sostegno per le vittime del terrorismo e sull'Ordine al merito europeo per la pace e la libertà (B5-0517/2002).

deferimento

merito: AFET

 

parere: BUDG

3.2)

dichiarazioni scritte per l'iscrizione nel registro (articolo 51 del regolamento):

Chris Davies, Johanna L.A. Boogerd-Quaak, Marco Cappato, Anna Karamanou e Michiel van Hulten, sull'epidemia di AIDS e sul parere del Vaticano riguardo ai preservativi — 29/2003;

José Ribeiro e Castro, sull'indizione di referendum sul nuovo trattato in tutti gli Stati membri, compresi i paesi in via di adesione — 31/2003.

4.   Composizione del Parlamento

Le competenti autorità cipriote hanno informato l'Assemblea della nomina di Christodoulos Taramountas in qualità di osservatore in sostituzione di Eleni Theocharous con decorrenza 1o dicembre 2003.

5.   Composizione delle commissioni e delle delegazioni

Il Presidente comunica che Juris Dobelis, Michael Frendo, Kestutis Krisciunas, Boguslaw Liberadzki e George Varnava sono stati nominati osservatori alla commissione temporanea sul rafforzamento della sicurezza marittima.

6.   Dichiarazioni scritte (articolo 51 del regolamento)

La dichiarazione scritta n. 16/2003 non ha raccolto il numero di firme necessario e pertanto decade, a norma dell'articolo 51, paragrafo 5, del regolamento.

7.   Storno di stanziamenti

La commissione per i bilanci ha esaminato la proposta di storno di stanziamenti n. 27/2003 (C5-0508/2003 — SEC(2003) 1153 def.).

Ha deciso di autorizzare, a norma dell'articolo 24, paragrafo 3, e dell'articolo 181, paragrafo 1, del regolamento finanziario del 25 giugno 2002, lo storno in base alla seguente ripartizione:

PROVENIENZA DEGLI STANZIAMENTI:

Capitolo B2-10 — Obiettivo n. 1

 

 

— Articolo B2-103 — Fondo sociale europeo (FSE)

SNO

- 200 000 000 EUR

Capitolo B2-11 — Obiettivo n. 2

 

 

— Articolo B2-111 — Fondo sociale europeo (FSE)

SNO

-50 000 000 EUR

Capitolo B2-14 — Iniziative comunitarie

 

 

— Articolo B2-141 — Interreg

 

 

— Voce B2-1410 — Iniziativa comunitaria Interreg III

SNO

- 370 000 000 EUR

— Articolo B2-142 — Equal

SNO

- 150 000 000 EUR

Capitolo B2-30 — Fondo di Coesione

 

 

— Articolo B2-300 — Fondo di coesione

SNO

- 350 000 000 EUR

Capitolo B6-51 — Completamento dei programmi antecedenti il 1999

 

 

— Articolo B6-511 — Completamento dei programmi antecedenti il 1999

SNO

-47 086 000 EUR

Capitolo B6-52 — Completamento del quinto programma quadro (1998-2002)

 

 

Articolo B6-521 — Completamento del Quinto programma quadro (1998-2002)

 

 

Voce B6-5211 — Completamento del Quinto programma quadro (1998-2002) — CE

SNO

- 301 000 000 EUR

Capitolo B7-01 — Strumento Sapard — preadesione

 

 

— Articolo B7-010 — Agricoltura

SNO

-10 000 000 EUR

Capitolo B7-04 — Strategia di preadesione a favore dei paesi mediterranei (Cipro e Malta)

 

 

— Articolo B7-041 — Strategia di preadesione a favore di Cipro

SNO

-11 400 000 EUR

Capitolo B7-32 — Cooperazione con i paesi in via di sviluppo dell'Africa Australe, compreso il Sudafrica

 

 

— Articolo B7-320 — Programma europeo per la ricostruzione e lo sviluppo (PERS)

SNO

-23 900 000 EUR

Capitolo B7-40 — Cooperazione con i paesi terzi mediterranei

 

 

— Articolo B7-401 — Protocolli finanziari con Malta e Cipro

 

 

— Voce B7-4011 — Quarti protocolli finanziari con Malta e Cipro

SO

-1 300 000 EUR

— Articolo B7-403 — Cooperazione con la Turchia

 

 

— Voce B7-4035- Azioni volte a potenziare l'unione doganale CE-Turchia

SNO

-2 200 000 EUR

Voce B7-4036 — Azioni finalizzate allo sviluppo economico e sociale della Turchia

SNO

-11 000 000 EUR

Articolo B7-405 — Protocolli finanziari con i paesi del Mediterraneo meridionale

 

 

Voce B7-4050 — Primi e secondi protocolli finanziari con i paesi del Mediterraneo meridionale

SO

-1 000 000 EUR

Voce B7-4051 — Terzi e quarti protocolli finanziari con i paesi del Mediterraneo meridionale

SO

-19 000 000 EUR

Capitolo B7-42 — Programma di azioni a favore del vicino e Medio Oriente

 

 

Articolo B7-421 — Aiuti a favore dell'Agenzia delle Nazioni Unite per il soccorso e l'occupazione dei profughi palestinesi nel Vicino Oriente

SO

-2 887 500 EUR

Capitolo B7-52 — Assistenza agli Stati partner dell'Europa orientale e dell'Asia centrale

 

 

Articolo B7-520 — Assistenza agli Stati partner dell'Europa orientale e dell'Asia centrale

SNO

-12 400 000 EUR

Articolo B7-521 — Cooperazione transfrontaliera

 

 

— Voce B7-5210 — Cooperazione transfrontaliera nel settore strutturale

SNO

-18 100 000 EUR

Articolo B7-525 — Contributo della Comunità al fondo BERS per la realizzazione della Struttura di protezione di Cernobyl

SO

-25 000 000 EUR

Articolo B7-528 — Assistenza macroeconomica agli Stati partner dell'Europa orientale e dell'Asia centrale

SNO

-4 600 000 EUR

Capitolo B7-54 — Cooperazione con i paesi dei Balcani occidentali

 

 

— Articolo B7-541 — Assistenza ai paesi dei Balcani occidentali

SNO

-39 900 000 EUR

Capitolo B7-60 — Azioni comunitarie a favore delle organizzazioni non governative

 

 

Articolo B7-600 — Partecipazione comunitaria ad azioni a favore di paesi in via di sviluppo realizzate da organizzazioni non governative

 

 

Voce B7-6000 — Partecipazione comunitaria ad azioni a favore di paesi in via di sviluppo realizzate da organizzazioni non governative

SNO

-32 112 500 EUR

Capitolo B7-62 — Azioni multisettoriali

 

 

— Articolo B7-620 — Ambiente nei paesi in via di sviluppo

SNO

-7 000 000 EUR

Capitolo B7-63 — Infrastrutture e servizi sociali

 

 

— Articolo B7-631 — Infrastrutture e servizi sociali

 

 

Voce B7-6311 — Lotta contro le malattie dovute alla povertà (HIV/AIDS, malaria e tubercolosi) nei paesi in via di sviluppo

SNO

-11 000 000 EUR

Voce B7-6312 — Aiuti alle popolazioni e assistenza nel campo della salute riproduttiva

SNO

-4 800 000 EUR

Capitolo B7-66 — Azioni specifiche con paesi terzi

 

 

— Articolo B7-665 — Cooperazione con i paesi terzi industrializzati

SNO

-3 000 000 EUR

Capitolo B7-81 — Aspetti esterni della politica ambientale

 

 

Articolo B7-810 — Life (strumento finanziario per l'ambiente) — Azioni al di fuori del territorio comunitario

SNO

- 700 000 EUR

Capitolo B7-87 — Promozione delle relazioni commerciali

 

 

Articolo B7-872 — Promozione degli investimenti comunitari nei paesi in via di sviluppo dell'America latina, dell'Asia, del Mediterraneo e in Sudafrica nel quadro degli accordi di cooperazione economica e commerciale

SNO

-10 000 000 EUR

Capitolo B8-01 — Politica estera e di sicurezza comune

 

 

— Articolo B8-010 — Prevenzione dei conflitti e gestione delle crisi

SNO

-5 800 000 EUR

DESTINAZIONE DEGLI STANZIAMENTI:

Capitolo B2-10 — Obiettivo n. 1

 

 

— Articolo B2-101 — Strumento finanziario di orientamento della pesca (SFOP)

SNO

135 400 000 EUR

Articolo B2-102 — Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR)

SNO

1 500 000 000 EUR

Capitolo B3-41 — Protezione sociale e libera circolazione

 

 

Articolo B3-410 — Protezione sociale e cooperazione con le associazioni di solidarietà sociale

 

 

Voce B3-4102 — Analisi e studi sulla situazione sociale, la demografia e la famiglia

SNO

850 000 EUR

Capitolo B5-33 — Promozione di una societá dell'informazione: azioni a favore del cittadino

 

 

Articolo B5-334 — Promozione del contenuto digitale europeo sulle reti mondiali

SNO

1 300 000 EUR

Capitolo B5-50 — Iniziative a favore del mercato del lavoro

 

 

— Articolo B5-502 — Mercato del lavoro

SNO

375 000 EUR

— Articolo B5-502A — Mercato del lavoro — Spese di gestione amministrativa

SNO

283 000 EUR

Capitolo B5-72 — Reti nel settore delle telecomunicazioni

 

 

— Articolo B5-721 — Reti telematiche tra amministrazioni

 

 

— Voce B5-7210 — Reti per lo scambio di dati tra amministrazioni (Ida)

SNO

1 200 000 EUR

Voce B5-7210A — Reti per lo scambio di dati tra amministrazioni (IDA) — Spese di gestione amministrativa

SNO

500 000 EUR

Capitolo B5-80 — Lotta contro le discriminazioni, le esclusioni e i maltrattamenti

 

 

— Articolo B5-803 — Azioni per combattere e prevenire la discriminazione

SNO

1 390 000 EUR

Articolo B5-809 — Osservatorio europeo dei fenomeni di razzismo e di xenofobia

 

 

Voce B5-8091 — Osservatorio europeo dei fenomeni di razzismo e di xenofobia — Sovvenzione al titolo 3

SNO

1 735 000 EUR

Capitolo B5-83 — Droghe e tossicodipendenze

 

 

Articolo B5-831 — Azioni preparatorie in vista di un programma di lotta contro il traffico di droga

SNO

453 000 EUR

Capitolo B7-03 — Strumento Sapard preadesione

 

 

Articolo B7-030A — Aiuto economico ai paesi associati dell'Europa centrale e orientale Spese di gestione amministrativa

SNO

10 000 000 EUR

Capitolo B7-05 — Strategia di preadesione a favore dei paesi mediterranei (Turchia)

 

 

— Articolo B7-050 — Strategia di preadesione a favore della Turchia

SNO

5 200 000 EUR

Capitolo B7-41 — Meda (misure di accompagnamento alle riforme delle strutture economiche e sociali nei paesi terzi mediterranei)

 

 

Articolo B7-410 — Meda (Misure di accompagnamento alle riforme delle strutture economiche e sociali nei paesi terzi mediterranei)

SNO

64 500 000 EUR

Capitolo B7-65 — Misure di coordinamento, valutazione e ispezione

 

 

Articolo B7-651 — Coordinamento della politica di sviluppo: Valutazione dei risultati dell'aiuto comunitario, azioni di controllo e revisione dei conti

SNO

2 000 000 EUR

*

* *

La commissione per i bilanci ha esaminato la proposta di storno di stanziamenti n. 35/2003 (C5-0539/2003 — SEC(2003) 1286 def.).

Ha deciso si autorizzare, a norma dell'articolo 24, paragrafo 3, e dell'articolo 181, paragrafo 1, del regolamento finanziario del 25 giugno 2002, lo storno in base alla seguente ripartizione:

PROVENIENZA DEGLI STANZIAMENTI:

Capitolo B6-51 — Completamento dei programmi antecedenti il 1999

 

 

— Articolo — B6-511 Completamento dei programmi antecedenti il 1999

SP

-9 200 000 EUR

Capitolo B6-60 — Spese amministrative

 

 

— Articolo B6-601 — Spese amministrative

 

 

— Voce B6-6011 — Spese relative al personale

SI

-6 313 626 EUR

— Voce B6-6012 — Personale esterno di ricerca

SI

- 293 657 EUR

— Voce B6-6013 — Altre spese di gestione per la ricerca

SI

-4 062 254 EUR

Capitolo B6-61 — Spese operative — Integrare e rafforzare lo spazio europeo della ricerca

 

 

— Articolo B6-616 — Sviluppo sostenibile, cambiamento globale ed ecosistemi

SI

-11 354 738 EUR

 

SP

-10 500 000 EUR

Articolo B6-619 — Rafforzare le basi dello Spazio europeo della ricerca

 

 

— Voce B6-6192 — Sostegno a favore dello sviluppo coerente delle politiche

SI

-1 664 057 EUR

Capitolo B6-63 — Spese operative — attivitá di ricerca e azioni di formazione nell'ambito del trattato Euratom

 

 

— Articolo B6-631 — Aree tematiche prioritarie di ricerca

 

 

— Voce B6-6312 — Gestione dei residui radioattivi

SI

-2 400 000 EUR

DESTINAZIONE DEGLI STANZIAMENTI:

Capitolo B6-61 — Spese operative — integrare e rafforzare lo spazio europeo della ricerca

 

 

— Articolo B6-614 — Aeronautica e spazio

SI

18 891 934 EUR

 

SP

19 700 000 EUR

Articolo B6-618 — Attività specifiche concernenti un settore di ricerca più ampio

 

 

Voce B6-6181 — Sostegno alle politiche e anticipazione delle esigenze scientifiche e tecnologiche

SI

4 796 398 EUR

Capitolo B6-63 — Spese operative — attivitá di ricerca e azioni di formazione nell'ambito del trattato Euratom

 

 

— Articolo B6-631 — Aree tematiche prioritarie di ricerca

 

 

— Voce B6-6313 — Radioprotezione

SI

1 970 000 EUR

Articolo B6-632 — Altre attività nel campo delle tecnologie e della sicurezza nucleari

SI

430 000 EUR

*

* *

La commissione per i bilanci ha esaminato la proposta di storno di stanziamenti n. 37/2003 (C5-0542/2003 — SEC(2003) 1257 def.).

Ha deciso si autorizzare, a norma dell'articolo 24, paragrafo 3, e dell'articolo 181, paragrafo 1, del regolamento finanziario del 25 giugno 2002, lo storno in base alla seguente ripartizione:

PROVENIENZA DEGLI STANZIAMENTI:

Capitolo B0-40 — Stanziamenti accantonati

 

 

Articolo B1-331 — Altre azioni in campo veterinario, del benessere degli animali e della sanità pubblica

SND

-1 000 000 EUR

DESTINAZIONE DEGLI STANZIAMENTI:

Capitolo B1-33 — Misure veterinarie e fitosanitarie

 

 

Articolo B1-331 — Altre azioni in campo veterinario, del benessere degli animali e della sanità pubblica

SND

1 000 000 EUR

*

* *

La commissione per i bilanci ha esaminato la proposta di storno di stanziamenti n. 41/2003 (C5-0541/2003 — SEC(2003) 1285 def.).

Ha deciso si autorizzare, a norma dell'articolo 24, paragrafo 3, e dell'articolo 181, paragrafo 1, del regolamento finanziario del 25 giugno 2002, lo storno in base alla seguente ripartizione:

PROVENIENZA DEGLI STANZIAMENTI:

Capitolo B1-16 — Prodotti del settore vitivinicolo

 

 

— Articolo B1-161 — Interventi per i prodotti del settore vitivinicolo

 

 

— Voce B1-1611 — Distillazione del vino

SND

-95 000 000 EUR

DESTINAZIONE DEGLI STANZIAMENTI:

Capitolo B1-33 — Misure veterinarie e fitosanitarie

 

 

Articolo B1-332 — Fondo d'emergenza per le patologie veterinarie e per altre malattie degli animali che comportano rischi per la sanità pubblica

SND

95 000 000 EUR

*

* *

La commissione per i bilanci ha esaminato la proposta di storno di stanziamenti n. 44/2003 (C5-0558/2003 — SEC(2003) 1340 def.).

Ha deciso si autorizzare, a norma dell'articolo 24, paragrafo 3, e dell'articolo 181, paragrafo 1, del regolamento finanziario del 25 giugno 2002, lo storno in base alla seguente ripartizione:

PROVENIENZA DEGLI STANZIAMENTI:

Capitolo B7-80 — Accordi internazionali in materia di pesca

 

 

— Articolo B7-800 — Accordi internazionali in materia di pesca

 

 

— Voce B7-8000 — Accordi internazionali in materia di pesca

SI

- 850 000 EUR

 

SP

- 775 000 EUR

— Voce B7-8001 — Contributi a organizzazioni internazionali

SI

- 410 000 EUR

 

SP

- 410 000 EUR

Voce B7-8002 — Lavori preparatori delle nuove organizzazioni internazionali di pesca e altri contributi non obbligatori a organizzazioni internazionali

SI

- 390 000 EUR

 

SP

- 465 000 EUR

DESTINAZIONE DEGLI STANZIAMENTI:

Capitolo B7-82 — Obblighi finanziari derivanti dagli accordi fra l'Unione europea e gli organismi internazionali

 

 

— Articolo B7-821 — Accordi internazionali in materia agricola

 

 

Voce B7-8211 — Contributi annuali dell'Unione europea alle organizzazioni internazionali nei settori del caffè, del cacao, della iuta e di altri prodotti tropicali

SI

1 650 000 EUR

 

SP

1 650 000 EUR

*

* *

La commissione per i bilanci ha esaminato la proposta di storno di stanziamenti n. 45/2003 (C5-0560/2003 — SEC(2003) 1338 def.).

Ha deciso si autorizzare, a norma dell'articolo 24, paragrafo 3, e dell'articolo 181, paragrafo 1, del regolamento finanziario del 25 giugno 2002, lo storno in base alla seguente ripartizione:

PROVENIENZA DEGLI STANZIAMENTI:

Capitolo A 100 — Stanziamenti accantonati

 

 

Voce A-3028 — Centro di analisi e valutazione dell'Unione europea/rete di prevenzione dei conflitti

SND

-1 000 000 EUR

Voce A-3286 — Scuole europee: Ufficio del Rappresentante del Consiglio superiore (Bruxelles)

SND

- 100 000 EUR

Capitolo A-15 — Scambi di funzionari e di esperti

 

 

Articolo A-152 — Mobilità del personale tra le istituzioni comunitarie e i settori pubblico e privato

 

 

Voce A 1521 — Funzionari dell'istituzione temporaneamente assegnati ad amministrazioni nazionali, organizzazioni internazionali ed istituzioni o imprese pubbliche o private

SND

- 600 000 EUR

Capitolo A-20 — Investimenti immobiliari, affitto di immobili e spese accessorie

 

 

— Articolo A-205 — Sicurezza degli immobili e protezione delle persone

 

 

— Voce A-2050 — Sicurezza e sorveglianza degli immobili

SND

- 800 000 EUR

Capitolo A-24 — Spese postali, telecomunicazioni e infrastruttura informatica

 

 

— Articolo A-242 — Infrastruttura informatica

 

 

— Voce A-2421 — Attrezzature e software nei servizi

SND

- 700 000 EUR

Capitolo A-32 — Gioventù, istruzione e gemellaggio fra cittá

 

 

— Articolo A-327 — Scuole europee

 

 

— Voce A-3274 — Scuole europea: Lussemburgo

SND

- 222 000 EUR

— Voce A-3275 — Scuole europea: Bruxelles I (Uccle)

SND

- 612 000 EUR

— Voce A-3277 — Scuole europea: Bruxelles III (Ixelles)

SND

-50 000 EUR

— Voce A-3278 — Scuole europea: Monaco (D)

SND

-10 000 EUR

— Voce A-3279 — Scuole europea: Varese (I)

SND

- 259 000 EUR

— Voce A-3280 — Scuole europea: Karlsruhe (D)

SND

- 818 000 EUR

— Voce A-3281 — Scuole europea: Culham (UK)

SND

-1 038 000 EUR

— Voce A-3282 — Scuole europea: Bergen (NL)

SND

- 860 000 EUR

— Voce A-3284 — Scuole europea: Alicante (E)

SND

- 346 000 EUR

— Voce A-3285 Scuole europea: Francoforte (D)

SND

- 585 000 EUR

Capitolo A-34 — Pubblicazioni

 

 

Articolo A-340 — Gazzetta ufficiale

SND

-2 000 000 EUR

Articolo A-341 — Pubblicazioni

 

 

— Voce A-3410 — Pubblicazioni di carattere generale

SND

- 200 000 EUR

— Voce A-3411 — Programma prioritario di pubblicazioni

SND

- 900 000 EUR

Capitolo A-40 — Gestione delle risorse

 

 

— Articolo A-401 — Gestione comune dei traduttori

 

 

Voce A-4013 — Basi multilingui di dati terminologici e linguistici e strumenti di aiuto alla traduzione

SND

- 200 000 EUR

— Articolo A-402 — Concorsi interistituzionali

 

 

— Voce A-4020 — Spese varie per l'assunzione

SND

- 600 000 EUR

Voce A-4021 — Ufficio di selezione del personale delle Comunità europee (EPSO)

SND

-3 000 000 EUR

Capitolo A-42 — Spese di infrastrutture e di funzionamento a vocazione interistituzionale

 

 

Articolo A-420 — Uffici nella Comunità: immobili, materiali, funzionamento e informatica

 

 

— Voce A-4200 — Immobili, materiali, funzionamento e informatica

SND

- 500 000 EUR

Capitolo A-44 — Contributo al fondo per il finanziamento della convenzione sul futuro dell'Unione europea

 

 

Articolo A-440 — Contributo al fondo destinato a finanziare la Convenzione sul futuro dell'Unione europea

SND

- 750 000 EUR

Capitolo A-60 — Spese per il personale e di funzionamento delle delegazioni della Comunitá europea

 

 

Articolo A-600 — Spese per il personale delle delegazioni della Comunità europea

 

 

Voce A-6000 — Stipendi, indennità, assegni fissi legati agli stipendi e rimborsi spese concernenti i funzionari e agenti temporanei

SND

-5 400 000 EUR

Capitolo A-70 — Spese di personale di complemento e spese di funzionamento decentrate

 

 

— Articolo A-700 — Spese di personale di complemento decentrate

 

 

— Voce A-7001 — Personale provvisorio

SND

-1 558 000 EUR

Voce A-7003 — Funzionari nazionali e internazionali e agenti del settore privato temporaneamente assegnati ai servizi dell'istituzione

SND

-2 532 000 EUR

Articolo A-704 — Spese varie di organizzazione e partecipazione a conferenze, congressi e riunioni

 

 

Voce A-7040 — Conferenze, congressi e riunioni organizzati dall'istituzione

SND

-1 160 000 EUR

DESTINAZIONE DEGLI STANZIAMENTI:

Capitolo A-11 — Personale in attivitá

 

 

Articolo A-110 — Funzionari e agenti temporanei che ricoprono posti previsti dalla tabella dell'organico

 

 

— Voce A-1100 — Stipendi base

SND

18 400 000 EUR

Capitolo A-19 — Pensioni e indennitá una tantum

 

 

— Articolo A-190 — Pensioni e indennità una tantum

 

 

— Voce A-1900 — Pensioni di anzianità

SND

8 400 000 EUR

8.   Ordine del giorno

L'ordine dei lavori è stato fissato (processo verbale del 17 novembre 2003, punto 9).

Un corrigendum all'ordine del giorno delle sedute del 3 e 4 dicembre 2003 è stato distribuito (PE 337.907/OJ/COR).

Il Presidente dà lettura delle modifiche proposte, così come figurano nel corrigendum.

Propone, in particolare, di inserire nel turno di votazioni di domani la relazione McCormick sulla richiesta presentata da Giuseppe Gargani in difesa dei suoi privilegi e delle sue immunità parlamentari (A5-0421/2003), approvata conformemente all'articolo 110 bis del regolamento.

Intervengono: Johannes (Hannes) Swoboda, il quale chiede l'aggiornamento della votazione alla prossima tornata, e Neil MacCormick, relatore, il quale si associa a tale richiesta.

Il Presidente constata che non vi sono opposizioni a tale richiesta.

Richiesta del Consiglio di applicare la procedura d'urgenza (articolo 112 del regolamento) a:

la proposta di regolamento del Consiglio relativa a provvedimenti transitori per la riforma dello statuto del personale, in particolare per quanto riguarda retribuzioni e pensioni (COM(2003) 612 — C5-0492/2003 — 2003/0241(CNS)).

Motivazione dell'urgenza:

La proposta di regolamento deve essere approvata prima della fine dell'anno per consentire al Consiglio di esaminare la posizione del Parlamento entro i termini previsti.

Il Parlamento sarà chiamato a pronunciarsi sulla richiesta di applicazione della procedura d'urgenza all'inizio della seduta di domani.

L'ordine del giorno è così fissato.

9.   Interventi di un minuto su questioni di rilevanza politica

Interviene Gianfranco Dell'Alba, ai sensi dell'articolo 121 bis del regolamento, per un intervento di un minuto volto a richiamare l'attenzione del Parlamento su una questione avente rilevanza politica.

Intervengono: Charles Tannock, per fatto personale, in seguito alla pubblicazione di un comunicato stampa in cui venivano riportate osservazioni di Richard Howitt che lo riguardano, e Richard Howitt su quest'ultimo intervento.

Il Presidente dichiara che darà la parola agli altri oratori iscritti per interventi di un minuto dopo la discussione congiunta sul Consiglio europeo, il Vertice sociale e la Conferenza intergovernativa.

10.   Benvenuto

Il Presidente porge il benvenuto, a nome del Parlamento, a Duck-Woo Nam, ex primo ministro, e Seung-Yun Leen, ex vice primo ministro della Corea del Sud, presenti in tribuna d'onore.

11.   Preparazione del Consiglio europeo — Lavori della Conferenza intergovernativa (dichiarazioni seguite da discussione)

Dichiarazioni del Consiglio e della Commissione: Preparazione del Consiglio europeo (Bruxelles, 12/13 dicembre 2003), incluso il Vertice sociale — Relazione sullo stato di avanzamento dei lavori della Conferenza intergovernativa

Roberto Antonione (Presidente in carica del Consiglio) e Romano Prodi (Presidente della Commissione) fanno le dichiarazioni.

Intervengono Elmar Brok, a nome del gruppo PPE-DE, Enrique Barón Crespo, a nome del gruppo PSE, Graham R. Watson, a nome del gruppo ELDR, Pernille Frahm, a nome del gruppo GUE/NGL, Daniel Marc Cohn-Bendit, a nome del gruppo Verts/ALE, Gerard Collins, a nome del gruppo UEN, e Jens-Peter Bonde, a nome del gruppo EDD.

PRESIDENZA: Giorgos DIMITRAKOPOULOS

Vicepresidente

Intervengono Marco Pannella, non iscritto, Íñigo Méndez de Vigo, Klaus Hänsch, Andrew Nicholas Duff, Efstratios Korakas, Johannes Voggenhuber, José Ribeiro e Castro, Antonio Tajani, Johannes (Hannes) Swoboda, Bob van den Bos, Neil MacCormick, Charles Tannock, Gary Titley, Sarah Ludford, Camilo Nogueira Román, Konstantinos Hatzidakis, Martin Schulz, Cecilia Malmström, Ursula Stenzel, Margrietus J. van den Berg, John Walls Cushnahan, Richard Corbett, Georg Jarzembowski, Stephen Hughes, Othmar Karas, Proinsias De Rossa, Roberto Antonione e Romano Prodi.

Proposte di risoluzione presentate ai sensi dell'articolo 37, paragrafo 2, del regolamento, per concludere la discussione:

Preparazione del Consiglio europeo

Jules Maaten, a nome del gruppo ELDR, sulla preparazione del Consiglio europeo (Bruxelles, 12-13 dicembre 2003) (B5-0514/2003),

Francis Wurtz, a nome del gruppo GUE/NGL, sul Consiglio europeo del 12 e 13 dicembre 2003 (B5-0519/2003),

Monica Frassoni, Daniel Marc Cohn-Bendit e Nelly Maes, a nome del gruppo Verts/ALE, sulla preparazione del Consiglio europeo (Bruxelles, 12-13 dicembre 2003) (B5-0521/2003),

Gerard Collins e Cristiana Muscardini, a nome del gruppo UEN, sulla preparazione del Consiglio europeo (Bruxelles, 12-13 dicembre 2003), ivi compreso il Forum sociale europeo (B5-0522/2003),

Enrique Barón Crespo, Johannes (Hannes) Swoboda, Martin Schulz, Gary Titley, Margrietus J. van den Berg, Robert Goebbels, Anna Terrón i Cusí, Jannis Sakellariou e Stephen Hughes, a nome del gruppo PSE, the preparation of the European Council in Brussels on 12-13 December 2003 (B5-0523/2003),

Hans-Gert Poettering, Ilkka Suominen, Othmar Karas, Philippe Morillon, Arie M. Oostlander e Hubert Pirker, a nome del gruppo PPE-DE, sulla preparazione del Consiglio europeo, compreso il Vertice sociale, del 12 e 13 dicembre 2003, a Bruxelles (B5-0525/2003).

Lavori della Conferenza intergovernativa

Andrew Nicholas Duff, a nome del gruppo ELDR, sui progressi della Conferenza intergovernativa (CIG) (B5-0513/2003),

Gerard Collins, Cristiana Muscardini e Luís Queiró, a nome del gruppo UEN, sulla CIG e le proposte della Presidenza italiana in vista del Consiglio europeo del 12-13 dicembre 2003 (B5-0526/2003),

Íñigo Méndez de Vigo e Elmar Brok, a nome del gruppo PPE-DE, sulla Conferenza intergovernativa (B5-0527/2003),

Jonathan Evans, Robert Atkins, Richard A. Balfe, Christopher J.P. Beazley, John Bowis, Philip Charles Bradbourn, Philip Bushill-Matthews, Martin Callanan, John Alexander Corrie, Nirj Deva, Den Dover, James E.M. Elles, Jacqueline Foster, Robert Goodwill, Daniel J. Hannan, Malcolm Harbour, Christopher Heaton-Harris, Roger Helmer, Caroline F. Jackson, Bashir Khanbhai, Timothy Kirkhope, Edward H.C. McMillan-Scott, James Nicholson, Neil Parish, James L.C. Provan, Struan Stevenson, Stockton, Robert William Sturdy, David Sumberg, Charles Tannock, Geoffrey Van Orden e Theresa Villierssui progressi nella Conferenza intergovernativa (B5-0528/2003),

Francis Wurtz, a nome del gruppo GUE/NGL, sulla relazione sull'avanzamento dei lavori della Conferenza intergovernativa (B5-0529/2003),

Johannes Voggenhuber, Monica Frassoni e Neil MacCormick, a nome del gruppo Verts/ALE, sull'avanzamento della Conferenza intergovernativa (CIG) (B5-0530/2003),

Enrique Barón Crespo, Klaus Hänsch, Giorgio Napolitano e Richard Corbett, a nome del gruppo PSE, sulla relazione sullo stato d'avanzamento dei lavori della Conferenza intergovernativa (B5-0531/2003).

La discussione è chiusa.

Votazione: punti 27 e 28 del PV del 4.12.2003.

12.   Patto di stabilità e crescita (dichiarazioni seguite da discussione)

Dichiarazioni del Consiglio e della Commissione: Patto di stabilità e crescita

Giulio Tremonti (Presidente in carica del Consiglio) fa la dichiarazione.

PRESIDENZA: James L.C. PROVAN

Vicepresidente

Pedro Solbes Mira (membro della Commissione) fa la dichiarazione.

Intervengono Hans-Gert Poettering, a nome del gruppo PPE-DE, Enrique Barón Crespo, a nome del gruppo PSE, Graham R. Watson, a nome del gruppo ELDR, Philippe A.R. Herzog, a nome del gruppo GUE/NGL, Alain Lipietz, a nome del gruppo Verts/ALE, Roberto Felice Bigliardo, a nome del gruppo UEN, Johannes (Hans) Blokland, a nome del gruppo EDD, Georges Berthu, non iscritto, José Ignacio Salafranca Sánchez-Neyra, Robert Goebbels, Christopher Huhne, Ilda Figueiredo, Marco Pannella, Othmar Karas e Bruno Trentin.

PRESIDENZA: Charlotte CEDERSCHIÖLD

Vicepresidente

Intervengono Carles-Alfred Gasòliba i Böhm, Helmuth Markov, Generoso Andria, Christa Randzio-Plath, Jean-Thomas Nordmann, Jonas Sjöstedt, Werner Langen, Pervenche Berès, Ioannis Marinos, Giorgos Katiforis, Carlos Coelho, Alexander Radwan, Christoph Werner Konrad, Giulio Tremonti e Pedro Solbes Mira.

La discussione è chiusa.

13.   Interventi di un minuto su questioni di rilevanza politica (seguito)

Intervengono Fodé Sylla, David Robert Bowe, José Ribeiro e Castro, Sarah Ludford, Avril Doyle, Giuseppe Gargani e Avril Doyle.

(La seduta, sospesa alle 19.55, è ripresa alle 21.00)

PRESIDENZA: Alejo VIDAL-QUADRAS ROCA

Vicepresidente

14.   Governance europea — Contratti e convenzioni tripartiti di obiettivi (Comunità, Stati, autorità regionali e locali) (discussione)

Relazione sulla governance europea [COM(2002) 704 — COM(2002) 705 — COM(2002) 713 — C5-0200/2003 — 2003/2085(INI)] — Commissione per gli affari costituzionali.

Relatore: Margrietus J. van den Berg

(A5-0402/2003)

Relazione sulla comunicazione della Commissione: Un quadro per contratti e convenzioni tripartiti di obiettivi fra la Comunità, gli Stati e le autorità regionali e locali [COM(2002) 709 — 2003/2088(INI)] — Commissione per gli affari costituzionali.

Relatore: Neil MacCormick

(A5-0401/2003)

Margrietus J. van den Berg illustra la sua relazione (A5-0402/2003).

Neil MacCormick illustra la sua relazione (A5-0401/2003).

Interviene Franz Fischler (membro della Commissione).

Intervengono Manuel Medina Ortega (relatore per parere della commissione JURI), Guido Bodrato, a nome del gruppo PPE-DE, Josu Ortuondo Larrea, a nome del gruppo Verts/ALE, Philip Charles Bradbourn, Reino Paasilinna e Franz Fischler.

La discussione è chiusa.

Votazione: punti 19 e 29 del PV del 4.12.2003.

15.   Valutazione delle attività dell'Ufficio europeo per la lotta antifrode (OLAF) (discussione)

Relazione sulla relazione della Commissione concernente la valutazione delle attività dell'Ufficio europeo per la lotta antifrode (OLAF) [COM(2003) 154 — 2002/2237(INI)] — Commissione per il controllo dei bilanci.

Relatore: Herbert Bösch

(A5-0393/2003)

Herbert Bösch illustra la sua relazione.

Interviene Michaele Schreyer (membro della Commissione).

Intervengono Gabriele Stauner, a nome del gruppo PPE-DE, Paulo Casaca, a nome del gruppo PSE, Ole B. Sørensen, a nome del gruppo ELDR, Freddy Blak, a nome del gruppo GUE/NGL, Heide Rühle, a nome del gruppo Verts/ALE, Mogens N.J. Camre, a nome del gruppo UEN, Rijk van Dam, a nome del gruppo EDD, Diemut R. Theato, Generoso Andria, Michaele Schreyer, Herbert Bösch e Freddy Blak.

La discussione è chiusa.

Votazione: punto 31 del PV del 4.12.2003.

16.   Riconversione di pescherecci e pescatori * (discussione)

Relazione sulla proposta di regolamento del Consiglio recante modifica del regolamento (CE) n. 2561/2001 del Consiglio, volto a promuovere la riconversione dei pescherecci e dei pescatori che, fino al 1999, dipendevano dall'accordo di pesca con il Marocco [COM(2003) 437 — C5-0357/2003 — 2003/0157(CNS)] — Commissione per la pesca.

Relatore: Rosa Miguélez Ramos

(A5-0407/2003)

Interviene Franz Fischler (membro della Commissione).

Rosa Miguélez Ramos illustra la sua relazione.

Intervengono Daniel Varela Suanzes-Carpegna, a nome del gruppo PPE-DE, Carlos Lage, a nome del gruppo PSE, e Franz Fischler.

La discussione è chiusa.

Votazione: punto 14 del PV del 4.12.2003.

17.   Accordo di pesca CE/Mozambico * (discussione)

Relazione sulla proposta di regolamento del Consiglio relativo alla conclusione dell'accordo in materia di pesca fra la Comunità europea e la Repubblica del Mozambico [COM(2003) 419 — C5-0354/2003 — 2003/0154(CNS)] — Commissione per la pesca.

Relatore: Struan Stevenson

(A5-0406/2003)

Interviene Franz Fischler (membro della Commissione).

Struan Stevenson illustra la sua relazione.

Intervengono Bárbara Dührkop Dührkop (relatore per parere della commissione BUDG), Linda McAvan (relatore per parere della commissione DEVE), Joaquim Piscarreta, a nome del gruppo PPE-DE, Rosa Miguélez Ramos, a nome del gruppo PSE, e Carlos Lage.

La discussione è chiusa.

Votazione: punto 25 del PV del 4.12.2003.

18.   Rimpatrio delle salme (discussione)

Relazione sull'adozione di misure riguardanti il rimpatrio delle salme [2003/2032(INI)] — Commissione per le libertà e i diritti dei cittadini, la giustizia e gli affari interni.

Relatore: Michael Cashman

(A5-0362/2003)

Michael Cashman illustra la sua relazione.

Interviene Frits Bolkestein (membro della Commissione).

Intervengono Marcelino Oreja Arburúa, a nome del gruppo PPE-DE, Jeffrey William Titford, a nome del gruppo EDD, Carlos Coelho, Mary Elizabeth Banotti, Michael Cashman, sull'intervento di Jeffrey William Titford, e Frits Bolkestein.

La discussione è chiusa.

Votazione: punto 32 del PV del 4.12.2003.

19.   Riduzione delle emissioni atmosferiche delle navi marittime (discussione)

Relazione su una strategia dell'Unione europea per ridurre le emissioni atmosferiche delle navi marittime [COM(2002) 595 — 2003/2064(INI)] — Commissione per l'ambiente, la sanità pubblica e la politica dei consumatori.

Relatore: Caroline Lucas

(A5-0400/2003)

Caroline Lucas illustra la sua relazione.

Interviene Frits Bolkestein (membro della Commissione).

Intervengono Robert Goodwill, a nome del gruppo PPE-DE, Dominique F.C. Souchet, non iscritto, e Frits Bolkestein.

La discussione è chiusa.

Votazione: punto 20 del PV del 4.12.2003.

20.   Aliquote ridotte dell'IVA * (discussione)

Relazione sulla proposta di direttiva del Consiglio che modifica la direttiva 77/388/CEE per quanto riguarda le aliquote ridotte dell'imposta sul valore aggiunto [COM(2003) 397 — C5-0359/2003 — 2003/0169(CNS)] — Commissione per i problemi economici e monetari. Relatore: (A5-0410/2003)

Interviene Frits Bolkestein (membro della Commissione).

Christa Randzio-Plath illustra la sua relazione, dopo aver chiesto che si trasmetta all'Ufficio di presidenza una richiesta volta ad assicurare che, in una discussione come quella attuale, il relatore possa intervenire prima della Commissione e non dopo, anche in considerazione dei ruoli rispettivi del Parlamento e della Commissione nel processo legislativo.

Intervengono Astrid Lulling, a nome del gruppo PPE-DE, Ieke van den Burg, a nome del gruppo PSE, Johannes (Hans) Blokland, a nome del gruppo EDD, Georges Berthu, non iscritto, Theresa Villiers, Frits Bolkestein, Christa Randzio-Plath e Frits Bolkestein.

La discussione è chiusa.

Votazione: punto 26 del PV del 4.12.2003.

21.   Ordine del giorno della prossima seduta

L'ordine del giorno della seduta di domani è fissato (documento «Ordine del giorno» PE 337.907/OJJE).

22.   Chiusura della seduta

La seduta è tolta alle 00.20.

Julian Priestley

Segretario generale

David W. Martin

Vicepresidente


ELENCO DEI PRESENTI

Hanno firmato:

Aaltonen, Abitbol, Adam, Nuala Ahern, Ainardi, Alavanos, Almeida Garrett, Alyssandrakis, Andersen, Andersson, Andreasen, André-Léonard, Andrews, Andria, Aparicio Sánchez, Arvidsson, Atkins, Attwooll, Auroi, Averoff, Avilés Perea, Ayuso González, Bakopoulos, Balfe, Baltas, Banotti, Barón Crespo, Bartolozzi, Bastos, Bayona de Perogordo, Beazley, Bébéar, Belder, Berend, Berenguer Fuster, Berès, van den Berg, Bergaz Conesa, Berger, Berlato, Bernié, Berthu, Beysen, Bigliardo, Blak, Blokland, Bodrato, Böge, Bösch, Bonde, Boogerd-Quaak, Booth, Bordes, Borghezio, van den Bos, Boselli, Boumediene-Thiery, Bourlanges, Bouwman, Bowe, Bowis, Bradbourn, Bremmer, Brok, Brunetta, Buitenweg, Bullmann, van den Burg, Bushill-Matthews, Busk, Callanan, Calò, Camisón Asensio, Campos, Camre, Cappato, Cardoso, Carlotti, Carnero González, Carraro, Carrilho, Casaca, Cashman, Caudron, Cauquil, Cederschiöld, Celli, Cercas, Cerdeira Morterero, Cesaro, Ceyhun, Chichester, Philip Claeys, Clegg, Cocilovo, Coelho, Cohn-Bendit, Collins, Colom i Naval, Corbett, Corbey, Cornillet, Paolo Costa, Raffaele Costa, Cox, Crowley, Cushnahan, van Dam, Darras, Dary, Daul, De Clercq, Decourrière, De Keyser, Dell'Alba, Della Vedova, Dell'Utri, De Mita, Deprez, De Rossa, De Sarnez, Descamps, Désir, Deva, De Veyrac, Dhaene, Díez González, Di Lello Finuoli, Dillen, Dimitrakopoulos, Di Pietro, Doorn, Dover, Doyle, Dührkop Dührkop, Duff, Duhamel, Dupuis, Dybkjær, Ebner, Echerer, El Khadraoui, Elles, Eriksson, Esclopé, Ettl, Jillian Evans, Jonathan Evans, Robert J.E. Evans, Farage, Fatuzzo, Fava, Ferber, Fernández Martín, Ferrández Lezaun, Ferreira, Ferrer, Ferri, Fiebiger, Figueiredo, Fiori, Fitzsimons, Flemming, Florenz, Folias, Ford, Formentini, Foster, Fourtou, Frahm, Fraisse, Frassoni, Friedrich, Fruteau, Gahler, Gahrton, Garaud, Gargani, Garot, Garriga Polledo, Gasòliba i Böhm, de Gaulle, Gawronski, Gebhardt, Ghilardotti, Gill, Gillig, Gil-Robles Gil-Delgado, Glante, Glase, Goebbels, Görlach, Gollnisch, Gomolka, Goodwill, Gorostiaga Atxalandabaso, Gouveia, Graefe zu Baringdorf, Graça Moura, Gröner, Grönfeldt Bergman, Grosch, Grossetête, Gutiérrez-Cortines, Guy-Quint, Hänsch, Hager, Hannan, Hansenne, Harbour, Hatzidakis, Heaton-Harris, Hedkvist Petersen, Helmer, Hermange, Hernández Mollar, Herzog, Hortefeux, Howitt, Hudghton, Hughes, Huhne, van Hulten, Hume, Hyland, Iivari, Ilgenfritz, Imbeni, Inglewood, Isler Béguin, Izquierdo Collado, Jackson, Jarzembowski, Jeggle, Jöns, Jové Peres, Karas, Karlsson, Katiforis, Kaufmann, Kauppi, Keppelhoff-Wiechert, Keßler, Khanbhai, Kindermann, Glenys Kinnock, Kirkhope, Klamt, Knolle, Koch, Konrad, Korakas, Korhola, Koukiadis, Koulourianos, Krarup, Kratsa-Tsagaropoulou, Kreissl-Dörfler, Krivine, Kuckelkorn, Kuhne, Kuntz, Lage, Lagendijk, Laguiller, Lalumière, Lamassoure, Lambert, Lang, Lange, Langen, Langenhagen, Lannoye, Laschet, Lavarra, Lehne, Leinen, Liese, Linkohr, Lisi, Lombardo, Lucas, Ludford, Lulling, Lynne, Maat, Maaten, McAvan, McCarthy, McCartin, MacCormick, McKenna, McMillan-Scott, Maes, Malliori, Malmström, Manders, Manisco, Erika Mann, Thomas Mann, Mantovani, Marchiani, Marinho, Marini, Marinos, Markov, Marques, Marset Campos, Martens, David W. Martin, Hans-Peter Martin, Hugues Martin, Martinez, Martínez Martínez, Mastella, Mastorakis, Mathieu, Matikainen-Kallström, Mauro, Hans-Peter Mayer, Medina Ortega, Meijer, Méndez de Vigo, Menéndez del Valle, Mennea, Menrad, Messner, Miguélez Ramos, Miller, Miranda de Lage, Modrow, Monsonís Domingo, Montfort, Moraes, Morgan, Morillon, Müller, Mulder, Musotto, Musumeci, Napoletano, Nassauer, Newton Dunn, Nicholson, Nisticò, Nobilia, Nogueira Román, Nordmann, Obiols i Germà, Ojeda Sanz, Olsson, Ó Neachtain, Onesta, Oomen-Ruijten, Oostlander, Oreja Arburúa, Ortuondo Larrea, O'Toole, Paasilinna, Pacheco Pereira, Paciotti, Pack, Paisley, Pannella, Papayannakis, Parish, Pasqua, Pastorelli, Patakis, Patrie, Paulsen, Pérez Álvarez, Pérez Royo, Roy Perry, Pesälä, Pex, Piecyk, Piétrasanta, Pirker, Piscarreta, Pisicchio, Pittella, Plooij-van Gorsel, Podestà, Poettering, Pohjamo, Poignant, Poli Bortone, Poos, Prets, Procacci, Pronk, Provan, Puerta, Purvis, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Randzio-Plath, Rapkay, Raschhofer, Raymond, Redondo Jiménez, Ribeiro e Castro, Ries, Riis-Jørgensen, Ripoll y Martínez de Bedoya, Rod, de Roo, Roth-Behrendt, Rothe, Roure, Rovsing, Rübig, Rühle, Rutelli, Sacconi, Sacrédeus, Saint-Josse, Sakellariou, Salafranca Sánchez-Neyra, Sandberg-Fries, Sandbæk, Sanders-ten Holte, Santer, Santini, dos Santos, Sartori, Sauquillo Pérez del Arco, Savary, Sbarbati, Schaffner, Scheele, Schierhuber, Schleicher, Gerhard Schmid, Herman Schmid, Olle Schmidt, Schmitt, Schnellhardt, Schörling, Ilka Schröder, Jürgen Schröder, Schroedter, Schulz, Schwaiger, Segni, Seppänen, Sichrovsky, Simpson, Sjöstedt, Smet, Soares, Sörensen, Sommer, Sornosa Martínez, Souchet, Souladakis, Sousa Pinto, Speroni, Staes, Stauner, Stenmarck, Stenzel, Sterckx, Stevenson, Stihler, Stockton, Sudre, Sumberg, Suominen, Swoboda, Sylla, Sørensen, Tajani, Tannock, Terrón i Cusí, Theato, Theorin, Thomas-Mauro, Thors, Thyssen, Titford, Titley, Torres Marques, Trakatellis, Trentin, Turchi, Turco, Turmes, Twinn, Uca, Vachetta, Väyrynen, Vairinhos, Valdivielso de Cué, Valenciano Martínez-Orozco, Vallvé, Van Hecke, Van Lancker, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Vatanen, Vattimo, Veltroni, Vermeer, Vidal-Quadras Roca, Villiers, Vinci, Voggenhuber, Volcic, Wachtmeister, Wallis, Watts, Weiler, Wenzel-Perillo, Whitehead, Wiersma, Wijkman, von Wogau, Wuori, Wurtz, Wynn, Zabell, Zacharakis, Zimmerling, Zissener, Zorba, Zrihen.

Osservatori

Bagó Zoltán, Biela Adam, Brejc Mihael, Chronowski Andrzej, Chrzanowski Zbigniew, Ciemniak Grażyna, Cilevičs Boriss, Cybulski Zygmunt, Demetriou Panayiotis, Ékes József, Eörsi Mátyás, Filipek Krzysztof, Gadzinowski Piotr, Gałażewski Andrzej, Gawłowski Andrzej, Grzebisz-Nowicka Zofia, Grzyb Andrzej, Gurmai Zita, Hegyi Gyula, Ilves Toomas Hendrik, Kāposts Andis, Kiršteins Aleksandrs, Klich Bogdan, Kłopotek Eugeniusz, Klukowski Wacław, Kósa Kovács Magda, Kowalska Bronisława, Kriščiūnas Kęstutis, Kuzmickas Kęstutis, Kvietkauskas Vytautas, Laar Mart, Landsbergis Vytautas, Lepper Andrzej, Lewandowski Janusz Antoni, Liberadzki Bogusław, Lisak Janusz, Lydeka Arminas, Łyżwiński Stanisław, Macierewicz Antoni, Maldeikis Eugenijus, Manninger Jenő, Matsakis Marios, Oleksy Józef, Őry Csaba, Pasternak Agnieszka, Pęczak Andrzej, Pieniążek Jerzy, Pīks Rihards, Plokšto Artur, Podobnik Janez, Protasiewicz Jacek, Rutkowski Krzysztof, Savi Toomas, Siekierski Czesław, Smoleń Robert, Smorawiński Jerzy, Surján László, Szájer József, Szent-Iványi István, Tabajdi Csaba, Taramountas Christodoulos, Tomczak Witold, Valys Antanas, Vareikis Egidijus, Varnava George, Vastagh Pál, Wenderlich Jerzy, Widuch Marek, Wiśniowska Genowefa, Wojciechowski Janusz, Żenkiewicz Marian.


Giovedì 4 dicembre 2003

14.4.2004   

IT

Gazzetta ufficiale dell'Unione europea

CE 89/27


PROCESSO VERBALE

(2004/C 89 E/04)

SVOLGIMENTO DELLA SEDUTA

PRESIDENZA: Pat COX

Presidente

1.   Apertura della seduta

La seduta è aperta alle 09.05.

2.   Presentazione della relazione annuale della Corte dei conti

Juan Manuel Fabra Vallés, Presidente della Corte dei conti, illustra la relazione annuale della sua istituzione.

Interviene Michaele Schreyer (membro della Commissione).

Intervengono: Diemut R. Theato (presidente della commissione per il controllo dei bilanci), a nome del gruppo PPE-DE, Helmut Kuhne, a nome del gruppo PSE, Jan Mulder, a nome del gruppo ELDR, Jonas Sjöstedt, a nome del gruppo GUE/NGL, Heide Rühle, a nome del gruppo Verts/ALE, Mogens N.J. Camre, a nome del gruppo UEN, María Antonia Avilés Perea, Michiel van Hulten e Ole B. Sørensen.

PRESIDENZA: Catherine LALUMIÈRE

Vicepresidente

Intervengono Gianfranco Dell'Alba, non iscritto, Juan José Bayona de Perogordo, Paulo Casaca, Herbert Bösch, Eluned Morgan e Fabra Vallés.

La discussione è chiusa.

3.   Regimi di sicurezza sociale per i lavoratori subordinati e i loro familiari *** I (discussione)

Relazione sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica il regolamento (CEE) n. 1408/71 del Consiglio relativo all'applicazione dei regimi di sicurezza sociale ai lavoratori subordinati, ai lavoratori autonomi e ai loro familiari che si spostano all'interno della Comunità e il regolamento (CEE) n. 574/72 del Consiglio che stabilisce le modalità di applicazione del regolamento (CEE) n. 1408/71, per quanto riguarda l'allineamento dei diritti e la semplificazione delle procedure [COM(2003) 378 — C5-0290/2003 — 2003/0138(COD)] — Commissione per l'occupazione e gli affari sociali.

Relatore: Anne Elisabet Jensen (A5-0399/2003).

Interviene Stavros Dimas (membro della Commissione).

Anne Elisabet Jensen illustra la sua relazione.

Intervengono Manuel Pérez Álvarez, a nome del gruppo PPE-DE, Anne E.M. Van Lancker, a nome del gruppo PSE, Anne André-Léonard, a nome del gruppo ELDR, Ilda Figueiredo, a nome del gruppo GUE/NGL, Nuala Ahern, a nome del gruppo Verts/ALE, Brian Crowley, a nome del gruppo UEN, Johannes (Hans) Blokland, a nome del gruppo EDD, Regina Bastos, Ieke van den Burg, Ioannis Patakis, Lennart Sacrédeus, Alejandro Cercas, Carlo Fatuzzo, Proinsias De Rossa, Claude Moraes e Stavros Dimas.

PRESIDENZA: David W. MARTIN

Vicepresidente

La discussione è chiusa.

Votazione: punto 23

Interviene Robert Atkins il quale chiede che venga rispettato l'orario previsto per il turno di votazioni.

4.   Decisione sulla richiesta di applicazione della procedura d'urgenza

Relazione sulla proposta di regolamento del Consiglio relativo a provvedimenti transitori per la riforma dello statuto del personale, in particolare per quanto riguarda retribuzioni e pensioni (COM(2003) 612 — C5-0492/2003 — 2003/0241(CNS)) — commissione giuridica e per il mercato interno.

Relatori: Manuel Medina Ortega e Malcolm Harbour (A5-0453/2003).

Interviene Stavros Dimas (membro della Commissione).

La richiesta di applicazione della procedura d'urgenza è accolta.

Il punto è iscritto al turno di votazioni della seduta odierna (punto 18).

5.   Approvazione del processo verbale della seduta precedente

Il processo verbale della seduta precedente è approvato.

TURNO DI VOTAZIONI

I risultati dettagliati delle votazioni (emendamenti, votazioni distinte, votazioni per parti separate, ecc.) figurano nell'allegato 1, unito al processo verbale.

6.   Richiesta di revoca dell'immunità di Efstratios Korakas (articolo 110 bis del regolamento) (votazione)

Relazione sulla richiesta di revoca dell'immunità di Efstratios Korakas [2003/2117(IMM)] — Commissione giuridica e per il mercato interno.

Relatore: Neil MacCormick (A5-0420/2003).

(Richiesta la maggioranza semplice)

(Risultati della votazione: allegato 1, punto 1)

PROPOSTA DI DECISIONE

Approvazione con votazione unica (P5_TA(2003)0527)

7.   Richiesta di revoca dell'immunità di Jean-Charles Marchiani (articolo 110 bis del regolamento) (votazione)

Relazione sulla richiesta di revoca dell'immunità di Jean-Charles Marchiani [2003/2071(IMM)] — Commissione giuridica e per il mercato interno.

Relatore: Klaus-Heiner Lehne (A5-0422/2003).

(Richiesta la maggioranza semplice)

(Risultati della votazione: allegato 1, punto 2)

PROPOSTA DI DECISIONE

Approvazione con votazione unica (P5_TA(2003)0528)

8.   Richiesta di revoca dell'immunità di Jean-Charles Marchiani (articolo 110 bis del regolamento) (votazione)

Relazione sulla richiesta di revoca dell'immunità di Jean-Charles Marchiani [2003/2115(IMM)] — Commissione giuridica e per il mercato interno.

Relatore: Klaus-Heiner Lehne (A5-0423/2003).

(Richiesta la maggioranza semplice)

(Risultati della votazione: allegato 1, punto 3)

PROPOSTA DI DECISIONE

Approvazione con votazione unica (P5_TA(2003)0529)

9.   Richiesta di difesa dei privilegi e dell'immunità parlamentare presentata da Marco Cappato (articolo 110 bis del regolamento) (votazione)

Relazione sulla richiesta di difesa dei privilegi e dell'immunità parlamentare presentata da Marco Cappato [2003/2142(IMM)] — Commissione giuridica e per il mercato interno.

Relatore: Neil MacCormick (A5-0433/2003).

(Richiesta la maggioranza semplice)

(Risultati della votazione: allegato 1, punto 4)

PROPOSTA DI DECISIONE

Approvazione con votazione unica (P5_TA(2003)0530)

10.   Accordo di cooperazione scientifica e tecnologica CE/Marocco * (articolo 11 bis del regolamento) (votazione)

Relazione sulla proposta di decisione del Consiglio concernente la conclusione dell'accordo di cooperazione scientifica e tecnologica tra la Comunità europea e il Regno del Marocco [COM(2003) 551 — C5-0470/2003 — 2003/0211(CNS)] — Commissione per l'industria, il commercio estero, la ricerca e l'energia.

Relatore: Luis Berenguer Fuster (A5-0403/2003).

(Richiesta la maggioranza semplice)

(Risultati della votazione: allegato 1, punto 5)

PROGETTO DI RISOLUZIONE LEGISLATIVA

Approvazione con votazione unica (P5_TA(2003)0531)

11.   Accordo di cooperazione scientifica e tecnologica CE/Tunisia * (articolo 110 bis del regolamento) (votazione)

Relazione sulla proposta di decisione del Consiglio concernente la conclusione dell'accordo di cooperazione scientifica e tecnologica tra la Comunità europea e la Repubblica tunisina [COM(2003) 549 — C5-0469/2003 — 2003/0213(CNS)] — Commissione per l'industria, il commercio estero, la ricerca e l'energia.

Relatore: Luis Berenguer Fuster (A5-0404/2003).

(Richiesta la maggioranza semplice)

(Risultati della votazione: allegato 1, punto 6)

PROGETTO DI RISOLUZIONE LEGISLATIVA

Approvazione con votazione unica (P5_TA(2003)0532)

12.   Bilancio rettificativo 6/2003 (articolo 110 bis del regolamento) (votazione)

Relazione sul progetto di bilancio rettificativo n. 6 dell'Unione europea per l'esercizio finanziario 2003 Sezione III — Commissione [2003/2197(BUD)] — Commissione per i bilanci.

Relatore: Göram Färm (A5-0428/2003).

(Richiesta la maggioranza qualificata)

(Risultati della votazione: allegato 1, punto 7)

PROPOSTA DI RISOLUZIONE

Approvazione con votazione unica (P5_TA(2003)0533)

13.   Bilancio rettificativo 7/2003 (articolo 110 bis del regolamento) (votazione)

Relazione sul progetto di bilancio rettificativo n. 7 dell'Unione europea per l'esercizio finanziario 2003 Sezione III, Commissione [15276/2003 — C5-0568/2003 — 2003/2234(BUD)] — Commissione per i bilanci.

Relatore: Göram Färm (A5-0429/2003).

(Richiesta la maggioranza qualificata)

(Risultati della votazione: allegato 1, punto 8)

PROPOSTA DI RISOLUZIONE

Approvazione con votazione unica (P5_TA(2003)0534)

14.   Riconversione di pescherecci e pescatori * (articolo 110 bis del regolamento) (votazione)

Relazione sulla proposta di regolamento del Consiglio recante modifica del regolamento (CE) n. 2561/2001 del Consiglio, volto a promuovere la riconversione dei pescherecci e dei pescatori che, fino al 1999, dipendevano dall'accordo di pesca con il Marocco [COM(2003) 437 — C5-0357/2003 — 2003/0157(CNS)] — Commissione per la pesca.

Relatore: Rosa Miguélez Ramos (A5-0407/2003).

(Richiesta la maggioranza semplice)

(Risultati della votazione: allegato 1, punto 9)

PROPOSTA DELLA COMMISSIONE, EMENDAMENTI e PROGETTO DI RISOLUZIONE LEGISLATIVA

Approvazione con votazione unica (P5_TA(2003)0535)

15.   Compensazione dei costi supplementari dovuti al carattere ultraperiferico delle regioni * (articolo 110 bis del regolamento) (votazione)

Relazione sulla proposta di regolamento del Consiglio che istituisce un regime di compensazione dei costi supplementari che incidono sullo smercio di taluni prodotti della pesca originari delle Azzorre, di Madera, delle isole Canarie e dei dipartimenti francesi della Guiana e della Riunione, a causa del carattere ultraperiferico di queste regioni [COM(2003) 516 — C5-0390/2003 — 2003/0202(CNS)] — Commissione per la pesca.

Relatore: Margie Sudre (A5-0411/2003).

(Richiesta la maggioranza semplice)

(Risultati della votazione: allegato 1, punto 10)

PROPOSTA DELLA COMMISSIONE, EMENDAMENTI e PROGETTO DI RISOLUZIONE LEGISLATIVA

Approvazione con votazione unica (P5_TA(2003)0536)

16.   Gestione delle flotte pescherecce registrate nelle regioni ultraperiferiche * (articolo 110 bis del regolamento) (votazione)

Relazione sulla proposta di regolamento del Consiglio relativo alla gestione delle flotte pescherecce registrate nelle regioni ultraperiferiche [COM(2003) 175 — C5-0243/2003 — 2003/0062(CNS)] — Commissione per la pesca.

Relatore: Margie Sudre (A5-0409/2003).

(Richiesta la maggioranza semplice)

(Risultati della votazione: allegato 1, punto 11)

PROPOSTA DELLA COMMISSIONE, EMENDAMENTI e PROGETTO DI RISOLUZIONE LEGISLATIVA

Approvazione con votazione unica (P5_TA(2003)0537)

17.   Schema di preferenze tariffarie generalizzate 2005 (articolo 110 bis del regolamento) (votazione)

Relazione sulla proposta di regolamento del Consiglio che proroga fino al 31 dicembre 2005 l'applicazione del regolamento (CE) n. 2501/2001, relativo all'applicazione di uno schema di preferenze tariffarie generalizzate per il periodo 1o gennaio 2002 — 31 dicembre 2004, e che modifica detto regolamento [COM(2003) 634 — C5-0544/2003 — 2003/0259(CNS)] — Commissione per lo sviluppo e la cooperazione.

Relatore: Margrietus J. van den Berg (A5-0424/2003).

(Richiesta la maggioranza semplice)

(Risultati della votazione: allegato 1, punto 12)

PROPOSTA DELLA COMMISSIONE, EMENDAMENTI e PROGETTO DI RISOLUZIONE LEGISLATIVA

Approvazione con votazione unica (P5_TA(2003)0538)

18.   Provvedimenti transitori per la riforma dello statuto (articolo 110 bis del regolamento) (votazione)

Relazione sulla proposta di regolamento del Consiglio relativo a provvedimenti transitori per la riforma dello statuto del personale, in particolare per quanto riguarda retribuzioni e pensioni (COM(2003) 612 — C5-0492/2003 — 2003/0241(CNS)) — Commissione giuridica e per il mercato interno.

Relatori: Manuel Medina Ortega e Malcolm Harbour (A5-0453/2003).

(Richiesta la maggioranza semplice)

(Risultati della votazione: allegato 1, punto 13)

PROGETTO DI RISOLUZIONE LEGISLATIVA

Approvazione con votazione unica (P5_TA(2003)0539)

19.   Governance europea (articolo 110 bis del regolamento) (votazione)

Relazione sulla governance europea [COM(2002) 704 — COM(2002) 705 — COM(2002) 713 — C5-0200/2003 — 2003/2085(INI)] — Commissione per gli affari costituzionali.

Relatore: Margrietus J. van den Berg (A5-0402/2003).

(Richiesta la maggioranza semplice)

(Risultati della votazione: allegato 1, punto 14)

PROPOSTA DI RISOLUZIONE

Approvazione con votazione unica (P5_TA(2003)0540)

20.   Riduzione delle emissioni atmosferiche delle navi marittime (articolo 110 bis del regolamento) (votazione)

Relazione su una strategia dell'Unione europea per ridurre le emissioni atmosferiche delle navi marittime [COM(2002) 595 — 2003/2064(INI)] — Commissione per l'ambiente, la sanità pubblica e la politica dei consumatori.

Relatore: Caroline Lucas (A5-0400/2003).

(Richiesta la maggioranza semplice)

(Risultati della votazione: allegato 1, punto 15)

PROPOSTA DI RISOLUZIONE

Approvazione con votazione unica (P5_TA(2003)0541)

21.   Lotta contro la corruzione: strumenti e raccomandazioni (articolo 110 bis del regolamento) (votazione)

Relazione sulla comunicazione della Commissione al Consiglio, al Parlamento europeo e al Comitato economico e sociale: «Lotta contro la corruzione: strumenti e raccomandazioni» [2003/2154(INI)] — Commissione per le libertà e i diritti dei cittadini, la giustizia e gli affari interni.

Relatore: Francesco Rutelli (A5-0367/2003).

(Richiesta la maggioranza semplice)

(Risultati della votazione: allegato 1, punto 16)

PROPOSTA DI RISOLUZIONE

Approvazione con votazione unica (P5_TA(2003)0542)

22.   Programma di assistenza finanziaria e tecnica ai paesi terzi in materia di migrazione e asilo *** I (votazione)

Relazione sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che istituisce un programma di assistenza finanziaria e tecnica ai paesi terzi in materia di migrazione e asilo [COM(2003) 355 — C5-0267/2003 — 2003/0124(COD)] — Commissione per le libertà e i diritti dei cittadini, la giustizia e gli affari interni.

Relatore: Giacomo Santini (A5-0405/2003).

(Richiesta la maggioranza semplice)

(Risultati della votazione: allegato 1, punto 17)

PROPOSTA DELLA COMMISSIONE

Approvazione con emendamenti (P5_TA(2003)0543)

PROGETTO DI RISOLUZIONE LEGISLATIVA

Approvazione (P5_TA(2003)0543)

Il relatore ha preso la parola.

23.   Regimi di sicurezza sociale per i lavoratori subordinati e i loro familiari *** I (votazione)

Relazione sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica il regolamento (CEE) n. 1408/71 del Consiglio relativo all'applicazione dei regimi di sicurezza sociale ai lavoratori subordinati, ai lavoratori autonomi e ai loro familiari che si spostano all'interno della Comunità e il regolamento (CEE) n. 574/72 del Consiglio che stabilisce le modalità di applicazione del regolamento (CEE) n. 1408/71, per quanto riguarda l'allineamento dei diritti e la semplificazione delle procedure [COM(2003) 378 — C5-0290/2003 — 2003/0138(COD)] — Commissione per l'occupazione e gli affari sociali.

Relatore: Anne Elisabet Jensen (A5-0399/2003).

(Richiesta la maggioranza semplice)

(Risultati della votazione: allegato 1, punto 18)

PROPOSTA DELLA COMMISSIONE

Approvazione con emendamenti (P5_TA(2003)0544)

PROGETTO DI RISOLUZIONE LEGISLATIVA

Approvazione (P5_TA(2003)0544)

24.   Produzione biologica di prodotti agricoli * (votazione)

Relazione sulla proposta di regolamento del Consiglio che modifica il regolamento (CEE) n. 2092/91 relativo al metodo di produzione biologico di prodotti agricoli e all'indicazione di tale metodo sui prodotti agricoli e sulle derrate alimentari [COM(2003) 14 — C5-0021/2003 — 2003/0002(CNS)] — Commissione per l'agricoltura e lo sviluppo rurale.

Relatore: Danielle Auroi (A5-0392/2003).

(Richiesta la maggioranza semplice)

(Risultati della votazione: allegato 1, punto 19)

PROPOSTA DELLA COMMISSIONE

Approvazione con emendamenti (P5_TA(2003)0545)

PROGETTO DI RISOLUZIONE LEGISLATIVA

Approvazione(P5_TA(2003)0545)

25.   Accordo di pesca CE/Mozambico * (votazione)

Relazione sulla proposta di regolamento del Consiglio relativo alla conclusione dell'accordo in materia di pesca fra la Comunità europea e la Repubblica del Mozambico [COM(2003) 419 — C5-0354/2003 — 2003/0154(CNS)] — Commissione per la pesca.

Relatore: Struan Stevenson (A5-0406/2003).

(Richiesta la maggioranza semplice)

(Risultati della votazione: allegato 1, punto 20)

PROPOSTA DELLA COMMISSIONE

Approvazione con emendamenti (P5_TA(2003)0546)

PROGETTO DI RISOLUZIONE LEGISLATIVA

Approvazione(P5_TA(2003)0546)

26.   Aliquote ridotte dell'IVA * (votazione)

Relazione sulla proposta di direttiva del Consiglio che modifica la direttiva 77/388/CEE per quanto riguarda le aliquote ridotte dell'imposta sul valore aggiunto [COM(2003) 397 — C5-0359/2003 — 2003/0169(CNS)] — Commissione per i problemi economici e monetari.

Relatore: Christa Randzio-Plath (A5-0410/2003).

(Richiesta la maggioranza semplice)

(Risultati della votazione: allegato 1, punto 21)

PROPOSTA DELLA COMMISSIONE

Approvazione con emendamenti (P5_TA(2003)0547)

PROGETTO DI RISOLUZIONE LEGISLATIVA

Approvazione(P5_TA(2003)0547)

Interventi sulla votazione:

il relatore sugli emendamenti non presentati dalla commissione competente;

Astrid Lulling ha presentato un emendamento orale all'emendamento 22.

27.   Preparazione del Consiglio europeo (votazione)

Proposte di risoluzione B5-0514, 0519, 0521, 0522, 0523 e 0525/2003

(Richiesta la maggioranza semplice)

(Risultati della votazione: allegato 1, punto 22)

PROPOSTA DI RISOLUZIONE COMUNE RC-B5-0514/2003

(in sostituzione delle B5-0514, 0523 e 0525/2003):

presentata da:

Hans-Gert Poettering, Ilkka Suominen, Jorge Salvador Hernández Mollar, Othmar Karas, Philippe Morillon, Arie M. Oostlander e Hubert Pirker, a nome del gruppo PPE-DE,

Enrique Barón Crespo, Margrietus J. van den Berg, Robert Goebbels, Stephen Hughes, Jan Marinus Wiersma, Anna Terrón i Cusí, Johannes (Hannes) Swoboda, Jannis Sakellariou e Martin Schulz, a nome del gruppo PSE,

Jules Maaten, Sarah Ludford, Bob van den Bos e Ole Andreasen, a nome del gruppo ELDR,

Gerard Collins, a nome del gruppo UEN.

Approvazione (P5_TA(2003)0548)

(Le proposte di risoluzione B5-0519, 0521 e 0522/2003 decadono)

28.   Lavori della Conferenza intergovernativa (votazione)

Proposte di risoluzione B5-0513, 0526, 0527, 0525, 0529, 0530 e 0531/2003

(Richiesta la maggioranza semplice)

(Risultati della votazione: allegato 1, punto 23)

PROPOSTA DI RISOLUZIONE COMUNE RC-B5-0513/2003

(in sostituzione delle B5-0513, 0527, 0530 e 0531/2003):

presentata da:

Hans-Gert Poettering, Íñigo Méndez de Vigo e Elmar Brok, a nome del gruppo PPE-DE,

Enrique Barón Crespo, Klaus Hänsch, Giorgio Napolitano e Richard Corbett, a nome del gruppo PSE,

Andrew Nicholas Duff, a nome del gruppo ELDR,

Johannes Voggenhuber, Monica Frassoni e Neil MacCormick, a nome del gruppo Verts/ALE.

Approvazione(P5_TA(2003)0549)

(Le proposte di risoluzione B5-0526, 0528 e 0529/2003 decadono)

Interventi sulla votazione:

Pervenche Berès ha proposto un emendamento orale all'emendamento 10.

29.   Contratti e convenzioni tripartiti di obiettivi (Comunità, Stati, autorità regionali e locali) (votazione)

Relazione sulla comunicazione della Commissione: Un quadro per contratti e convenzioni tripartiti di obiettivi fra la Comunità, gli Stati e le autorità regionali e locali [COM(2002) 709 — 2003/2088(INI)] — Commissione per gli affari costituzionali.

Relatore: Neil MacCormick (A5-0401/2003).

(Richiesta la maggioranza semplice)

(Risultati della votazione: allegato 1, punto 24)

PROPOSTA DI RISOLUZIONE

Approvazione (P5_TA(2003)0550)

30.   Comunicazione della Presidenza

Il Presidente rende omaggio, a nome del Parlamento, alla memoria dei cittadini spagnoli uccisi in Iraq il 29 novembre scorso.

Il Parlamento osserva un minuto di silenzio.

Interviene Konstantinos Alyssandrakis.

31.   Valutazione delle attività dell'Ufficio europeo per la lotta antifrode (OLAF) (votazione)

Relazione sulla relazione della Commissione concernente la valutazione delle attività dell'Ufficio europeo per la lotta antifrode (OLAF) [COM(2003) 154 — 2002/2237(INI)] — Commissione per il controllo dei bilanci.

Relatore: Herbert Bösch (A5-0393/2003).

(Richiesta la maggioranza semplice)

(Risultati della votazione: allegato 1, punto 25)

PROPOSTA DI RISOLUZIONE

Approvazione (P5_TA(2003)0551)

32.   Rimpatrio delle salme (votazione)

Relazione sull'adozione di misure riguardanti il rimpatrio delle salme [2003/2032(INI)] — Commissione per le libertà e i diritti dei cittadini, la giustizia e gli affari interni.

Relatore: Michael Cashman (A5-0362/2003).

(Richiesta la maggioranza semplice)

(Risultati della votazione: allegato 1, punto 26)

PROPOSTA DI RISOLUZIONE

Approvazione (P5_TA(2003)0552)

*

* *

Interviene Christian Foldberg Rovsing, il quale, riprendendo l'osservazione di Robert Atkins sulla necessità di rispettare l'orario previsto per il turno di votazioni (vedi punto 3), chiede che la Conferenza dei presidenti sia investita della questione (il Presidente risponde che trasmetterà queste osservazioni al Presidente del Parlamento).

33.   Dichiarazioni di voto

Dichiarazioni di voto scritte:

Le dichiarazioni di voto scritte, ai sensi dell'articolo 137, paragrafo 3, del regolamento, figurano nel resoconto integrale delle discussioni della presente seduta.

34.   Correzioni di voto

I deputati il cui nominativo è riportato in appresso hanno comunicato le seguenti correzioni di voto:

Relazione Rutelli — A5-0367/2003

votazione unica

a favore: Nicole Thomas-Mauro, Isabelle Caullery

astensione: Efstratios Korakas

Preparazione del Consiglio europeo RC-B5-0514/2003

paragrafo 2, prima parte

contro: Jean-Claude Martinez

astensione: Marie-Françoise Garaud

paragrafo 2, seconda parte

astensione: Marie-Françoise Garaud

emendamento 6

contro: Charlotte Cederschiöld, Bruno Gollnisch, Seán Ó Neachtain, Jean Saint-Josse, Christos Folias

astensione: Olga Zrihen

Lavori della Conferenza intergovernativa RC-B5-0513/2003

emendamento 8

a favore: Eija-Riitta Anneli Korhola, Dana Rosemary Scallon

contro: Emmanouil Mastorakis

emendamento 9

a favore: Charlotte Cederschiöld

contro: Elizabeth Lynne

paragrafo 12, prima parte

a favore: Roy Perry

paragrafo 12, seconda parte

a favore: Concepció Ferrer

contro: Stephen Hughes, José Ignacio Salafranca Sánchez-Neyra, Brian Simpson

risoluzione (insieme del testo)

a favore: Richard Corbett, Anne Elisabet Jensen

astensione: Cristina García-Orcoyen Tormo, Alejo Vidal-Quadras Roca

Relazione Bösch — A5-0393/2003

emendamento 22

a favore: Olga Zrihen

emendamento 6

a favore: Olga Zrihen

paragrafo 15, terza parte

a favore: Françoise Grossetête, José Ignacio Salafranca Sánchez-Neyra

contro: Marielle De Sarnez

emendamento 16

a favore: Olga Zrihen

contro: Dagmar Roth-Behrendt

emendamento 13

a favore: Olga Zrihen

contro: Stephen Hughes, Eryl Margaret McNally, Gary Titley

emendamento 15

a favore: Olga Zrihen

FINE DEL TURNO DI VOTAZIONI

35.   Composizione delle commissioni e delle delegazioni

Su richiesta del gruppo PPE-DE, il Parlamento ratifica la seguente nomina:

Martin Kastler a membro della commissione ENVI e della delegazione alla commissione parlamentare mista UE/Repubblica Slovacca.

36.   Autorizzazione a elaborare relazioni — Ritiro di relazioni — Cooperazione tra commissioni

Autorizzazione ad elaborare relazioni d'iniziativa conformemente all'articolo 163 del regolamento

Commissione LIBE:

Relazione d'iniziativa sui rischi di violazione delle libertà fondamentali nell'Unione europea e in particolare in Italia, in materia di libertà di espressione e di informazione, così come previsto, in particolare, dall'articolo 11, paragrafo 2 della Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea («la libertà dei media e il loro pluralismo sono rispettati») (2003/2237(INI)

(competenti per parere: CULT, AFCO, JURI)

Seguito della decisione della Conferenza dei presidenti del 20 novembre 2003)

Autorizzazione ad elaborare relazioni d'iniziativa conformemente agli articoli 47, paragrafo 2, e 163 del regolamento

Commissione CONT:

Protezione degli interessi finanziari delle Comunità e lotta contro la frode — Relazione annuale 2002 (COM(2003) 445 — C5-0593/2003 — 2003/2248(INI))

(competenti per parere: ECON, JURI, LIBE)

(Seguito alla decisione della Conferenza dei presidenti del 20 novembre 2003)

Commissione AFCO:

Trattato sull'Unione europea, articolo 7: Rispettare e promuovere i valori sui quali è fondata l'Unione (COM(2003) 606 — C5-0594/2003 — 2003/2249(INI))

(competenti per parere: CULT, LIBE, JURI)

(Seguito alla decisione della Conferenza dei presidenti del 20 novembre 2003)

Elaborazione di una relazione di iniziativa conformemente all'articolo 49 del regolamento

Commissione AFET

Domanda di adesione all'Unione europea della Croazia (B5-0476/2003 — 2003/2254(INI))

Decisione di elaborare due relazioni conformemente all'articolo 180 del regolamento

Commissione AFCO:

Applicazione delle regole generali relative al multilinguismo (modifica del regolamento)

(Seguito della decisione dell'Ufficio di Presidenza del 20 ottobre 2003) (2003/2227(REG))

Ristrutturazione del regolamento interno del Parlamento europeo (modifica del regolamento)

Seguito della decisione dell'Ufficio di Presidenza del 20 ottobre 2003) (2003/2233(REG))

Ritiro di una relazione di iniziativa già autorizzata dalla Conferenza dei Presidenti

Commissione CONT:

Criteri per la nomina dei membri della Corte dei conti europea (2003/2076(INI))

(Annunciata nel PV del 5 giugno 2003)

Cooperazione tra le commissioni parlamentari — L'articolo 162 bis del regolamento si applica alle seguenti relazioni:

Dalla commissione FEMM:

Promozione della parità fra i sessi nella cooperazione allo sviluppo (COM(2003) 465 — C5-0367/2003 — 2003/0176(COD)

(Competenti per parere: BUDG, DEVE)

Procedura ai sensi dell'articolo 162 bis tra FEMM e DEVE

(Seguito della decisione della Conferenza dei presidenti del 20 novembre 2003)

37.   Comunicazione di posizioni comuni del Consiglio

Il Presidente comunica, ai sensi dell'articolo 74, paragrafo 1, del regolamento, di aver ricevuto dal Consiglio la seguente posizione comune, unitamente ai motivi che hanno indotto il Consiglio ad adottarla e alla relativa posizione della Commissione, sulla:

decisione del Parlamento europeo e del Consiglio che istituisce una seconda fase del programma di azione comunitaria (2004-2008) per prevenire la violenza contro i bambini, i giovani e le donne e per proteggere le vittime e i gruppi a rischio (programma DAPHNE II) (C5-0599/2003 — 2003/0025(COD) — 13816/1/2003 — 15099/2003 — SEC(2003) 1371))

deferimento

merito: FEMM

 

competenti per parere in prima lettura: BUDG, LIBE

Il termine di tre mesi di cui dispone il Parlamento per pronunciarsi decorre quindi da domani, 5 dicembre 2003.

38.   Trasmissione dei testi approvati nel corso della presente seduta

Conformemente all'articolo 148, paragrafo 2, del regolamento, il processo verbale della presente seduta sarà sottoposto all'approvazione del Parlamento all'inizio della prossima seduta.

Con l'accordo del Parlamento, i testi approvati saranno trasmessi sin d'ora ai loro destinatari.

39.   Calendario delle prossime sedute

Le prossime sedute si terranno dal 15 al 18 dicembre 2003.

40.   Interruzione della sessione

La sessione del Parlamento europeo è interrotta.

La seduta è tolta alle 12.10.

Julian Priestley

Segretario generale

Pat Cox

Presidente


ELENCO DEI PRESENTI

Hanno firmato:

Almeida Garrett, Andreasen, André-Léonard, Andrews, Andria, Angelilli, Arvidsson, Atkins, Attwooll, Averoff, Avilés Perea, Ayuso González, Bakopoulos, Baltas, Banotti, Barón Crespo, Bartolozzi, Bastos, Bayona de Perogordo, Bébéar, Belder, Berend, Berenguer Fuster, Berès, van den Berg, Bergaz Conesa, Berger, Berlato, Bernié, Berthu, Beysen, Bigliardo, Blak, Blokland, Bodrato, Böge, Bösch, von Boetticher, Boogerd-Quaak, Booth, Borghezio, van den Bos, Boumediene-Thiery, Bourlanges, Bouwman, Bowe, Bowis, Bradbourn, Bremmer, Brunetta, Buitenweg, Bullmann, van den Burg, Bushill-Matthews, Busk, Butel, Calò, Camisón Asensio, Campos, Camre, Cappato, Cardoso, Carlotti, Carrilho, Caullery, Cederschiöld, Celli, Cesaro, Chichester, Claeys, Cocilovo, Coelho, Collins, Corbett, Corbey, Cornillet, Corrie, Paolo Costa, Coûteaux, Cox, Crowley, Cushnahan, van Dam, Darras, Dary, Davies, De Clercq, Decourrière, Dehousse, De Keyser, Dell'Alba, Della Vedova, Dell'Utri, De Mita, Deprez, De Rossa, De Sarnez, Descamps, Désir, Deva, De Veyrac, Dhaene, Díez González, Di Lello Finuoli, Dillen, Dimitrakopoulos, Di Pietro, Doorn, Dover, Doyle, Dührkop Dührkop, Duff, Duhamel, Duin, Dupuis, Dybkjær, Ebner, Echerer, El Khadraoui, Elles, Eriksson, Esclopé, Ettl, Jillian Evans, Robert J.E. Evans, Färm, Farage, Fatuzzo, Fava, Ferber, Fernández Martín, Ferrández Lezaun, Ferreira, Ferrer, Fiebiger, Figueiredo, Fiori, Fitzsimons, Flautre, Flemming, Florenz, Folias, Formentini, Foster, Fourtou, Frahm, Fraisse, Frassoni, Friedrich, Fruteau, Gahler, Gahrton, Galeote Quecedo, Garaud, García-Margallo y Marfil, Gargani, Garot, Garriga Polledo, Gasòliba i Böhm, de Gaulle, Gawronski, Gebhardt, Gemelli, Ghilardotti, Gill, Gillig, Gil-Robles Gil-Delgado, Glante, Glase, Goebbels, Goepel, Görlach, Gollnisch, Gomolka, Goodwill, Gorostiaga Atxalandabaso, Gouveia, Graefe zu Baringdorf, Graça Moura, Gröner, Grönfeldt Bergman, Grosch, Grossetête, Gutiérrez-Cortines, Guy-Quint, Hänsch, Hager, Hansenne, Harbour, Hatzidakis, Haug, Hazan, Heaton-Harris, Hedkvist Petersen, Helmer, Hermange, Hernández Mollar, Hieronymi, Hoff, Honeyball, Hortefeux, Howitt, Hudghton, Hughes, Huhne, van Hulten, Hume, Hyland, Iivari, Ilgenfritz, Imbeni, Inglewood, Isler Béguin, Izquierdo Collado, Jackson, Jarzembowski, Jean-Pierre, Jeggle, Jensen, Jöns, Jonckheer, Jové Peres, Junker, Karamanou, Karas, Karlsson, Kastler, Katiforis, Kauppi, Keppelhoff-Wiechert, Keßler, Khanbhai, Kindermann, Glenys Kinnock, Kirkhope, Klamt, Klaß, Knolle, Koch, Konrad, Korakas, Korhola, Koukiadis, Koulourianos, Krarup, Kratsa-Tsagaropoulou, Krehl, Kreissl-Dörfler, Krivine, Kronberger, Kuckelkorn, Kuhne, Lage, Lagendijk, Lalumière, Lang, Lange, Langen, Langenhagen, Lannoye, de La Perriere, Laschet, Lavarra, Lechner, Lehne, Leinen, Linkohr, Lisi, Lombardo, Lucas, Ludford, Lulling, Lund, Lynne, Maat, Maaten, McAvan, McCarthy, McCartin, MacCormick, McKenna, McMillan-Scott, McNally, Maes, Malliori, Malmström, Manders, Manisco, Erika Mann, Thomas Mann, Marchiani, Marini, Marinos, Markov, Marques, Marset Campos, Martens, David W. Martin, Hans-Peter Martin, Hugues Martin, Martinez, Martínez Martínez, Mastella, Mastorakis, Mathieu, Matikainen-Kallström, Mauro, Hans-Peter Mayer, Mayol i Raynal, Medina Ortega, Meijer, Méndez de Vigo, Mendiluce Pereiro, Menéndez del Valle, Mennea, Menrad, Messner, Miguélez Ramos, Miller, Miranda de Lage, Modrow, Monsonís Domingo, Montfort, Moraes, Morgan, Morillon, Müller, Mulder, Murphy, Musotto, Myller, Napoletano, Naranjo Escobar, Nassauer, Newton Dunn, Nisticò, Nordmann, Obiols i Germà, Ojeda Sanz, Ó Neachtain, Onesta, Oostlander, Oreja Arburúa, Ortuondo Larrea, O'Toole, Paasilinna, Pacheco Pereira, Paciotti, Pack, Paisley, Pannella, Papayannakis, Parish, Pasqua, Pastorelli, Patakis, Patrie, Paulsen, Pérez Álvarez, Pérez Royo, Perry, Pesälä, Pex, Piecyk, Piétrasanta, Pirker, Piscarreta, Pisicchio, Podestà, Poettering, Pohjamo, Poignant, Poos, Posselt, Prets, Procacci, Pronk, Provan, Purvis, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Randzio-Plath, Rapkay, Raschhofer, Raymond, Read, Redondo Jiménez, Ribeiro e Castro, Ries, Riis-Jørgensen, Ripoll y Martínez de Bedoya, Rocard, Rod, de Roo, Roth-Behrendt, Rothe, Roure, Rovsing, Rübig, Rühle, Rutelli, Sacconi, Sacrédeus, Saint-Josse, Sakellariou, Salafranca Sánchez-Neyra, Sandberg-Fries, Sandbæk, Sanders-ten Holte, Santer, Santini, dos Santos, Sartori, Sauquillo Pérez del Arco, Savary, Scallon, Scarbonchi, Schaffner, Schierhuber, Schleicher, Gerhard Schmid, Herman Schmid, Olle Schmidt, Schmitt, Schnellhardt, Schörling, Ilka Schröder, Jürgen Schröder, Schulz, Schwaiger, Seppänen, Simpson, Sjöstedt, Smet, Soares, Sörensen, Sommer, Souladakis, Sousa Pinto, Speroni, Staes, Stauner, Stenmarck, Stenzel, Sterckx, Stevenson, Stihler, Stirbois, Stockmann, Stockton, Sturdy, Sudre, Sumberg, Suominen, Swoboda, Sørensen, Tajani, Tannock, Terrón i Cusí, Theato, Thomas-Mauro, Thors, Thyssen, Titley, Torres Marques, Trakatellis, Trentin, Tsatsos, Turchi, Turco, Turmes, Twinn, Uca, Vachetta, Väyrynen, Vairinhos, Valdivielso de Cué, Valenciano Martínez-Orozco, Vallvé, Van Hecke, Van Lancker, Varela Suanzes-Carpegna, Vatanen, Vattimo, Veltroni, Vermeer, de Veyrinas, Vidal-Quadras Roca, Villiers, Vinci, Virrankoski, Voggenhuber, Volcic, Wachtmeister, Wallis, Walter, Watson, Watts, Weiler, Wenzel-Perillo, Whitehead, Wiersma, Wijkman, von Wogau, Wuori, Wurtz, Wyn, Wynn, Xarchakos, Zacharakis, Zappalà, Zimeray, Zimmerling, Zissener, Zorba, Zrihen.

Osservatori

Bagó Zoltán, Balla Mihály, Biela Adam, Brejc Mihael, Chronowski Andrzej, Chrzanowski Zbigniew, Ciemniak Grażyna, Cilevičs Boriss, Cybulski Zygmunt, Demetriou Panayiotis, Didžiokas Gintaras, Eörsi Mátyás, Filipek Krzysztof, Gadzinowski Piotr, Gawłowski Andrzej, Grabowska Genowefa, Gruber Attila, Grzebisz-Nowicka Zofia, Grzyb Andrzej, Hegyi Gyula, Ilves Toomas Hendrik, Kamiński Michał Tomasz, Kiršteins Aleksandrs, Klich Bogdan, Kłopotek Eugeniusz, Klukowski Wacław, Kósa Kovács Magda, Kowalska Bronisława, Kriščiūnas Kęstutis, Kuzmickas Kęstutis, Kvietkauskas Vytautas, Laar Mart, Landsbergis Vytautas, Lepper Andrzej, Lewandowski Janusz Antoni, Liberadzki Bogusław, Liepina Liene, Lisak Janusz, Lydeka Arminas, Łyżwiński Stanisław, Maldeikis Eugenijus, Manninger Jenő, Matsakis Marios, Németh Zsolt, Őry Csaba, Pasternak Agnieszka, Peterle Alojz, Plokšto Artur, Podgórski Bogdan, Podobnik Janez, Protasiewicz Jacek, Savi Toomas, Siekierski Czesław, Smoleń Robert, Smorawiński Jerzy, Surján László, Szájer József, Szent-Iványi István, Tabajdi Csaba, Tomczak Witold, Valys Antanas, Vareikis Egidijus, Varnava George, Vastagh Pál, Vėsaitė Birutė, Wenderlich Jerzy, Widuch Marek, Wiśniowska Genowefa, Żenkiewicz Marian.


ALLEGATO I

RISULTATI DELLE VOTAZIONI

Significato delle abbreviazioni e dei simboli utilizzati

+

approvato

-

respinto

decaduto

R

ritirato

AN (..., ..., ...)

votazione per appello nominale (favorevoli, contrari, astenuti)

VE (..., ..., ...)

votazione elettronica (favorevoli, contrari, astenuti)

vs

votazioni per parti separate

vd

votazione distinta

em

emendamento

EC

emendamento di compromesso

PC

parte corrispondente

S

emendamento di soppressione

=

emendamenti identici

§

paragrafo

art

articolo

cons

considerando

PR

proposta di risoluzione

PRC

proposta di risoluzione comune

SEC

votazione a scrutinio segreto

1.   Richiesta di revoca dell'immunità di Efstratos Korakas

Relazione: MACCORMICK (A5-0420/2003)

Oggetto

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

votazione unica

 

+

 

2.   Richiesta di revoca dell'immunità di Jean-Charles Marchiani

Relazione: LEHNE (A5-0422/2003)

Oggetto

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

votazione unica

VE

+

274, 182, 9

3.   Richiesta di revoca dell'immunità di Jean-Charles Marchiani

Relazione: LEHNE (A5-0423/2003)

Oggetto

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

votazione unica

 

+

 

4.   Richiesta di difesa dei privilegi e dell'immunità parlamentare presentata da Marco Cappato

Relazione: MACCORMICK (A5-0433/2003)

Oggetto

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

votazione unica

 

+

 

5.   Accordo di cooperazione scientifica e tecnologica CE/Marocco *

Relazione: BERENGUER FUSTER (A5-0403/2003)

Oggetto

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

votazione unica

 

+

 

6.   Accordo di cooperazione scientifica e tecnologica CE/Tunisia *

Relazione: BERENGUER FUSTER (A5-0404/2003)

Oggetto

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

votazione unica

 

+

 

7.   Bilancio rettificativo 6/2003

Relazione: FÄRM (A5-0428/2003)

Oggetto

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

votazione unica

 

+

 

8.   Bilancio rettificativo 7/2003

Relazione: FÄRM (A5-0429/2003)

Oggetto

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

votazione unica

 

+

 

9.   Riconversione di pescherecci e pescatori *

Relazione: MIGUÉLEZ RAMOS (A5-0407/2003)

Oggetto

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

votazione unica

 

+

 

10.   Compensazione dei costi supplementari dovuti al carattere ultraperiferico delle regioni *

Relazione: SUDRE (A5-0411/2003)

Oggetto

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

votazione unica

AN

+

450, 9, 42

Richieste di votazione per appello nominale

PPE-DE votazione unica

11.   Gestione delle flotte pescherecce registrate nelle regioni ultraperiferiche *

Relazione: SUDRE (A5-0409/2003)

Oggetto

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

votazione unica

 

+

 

12.   Schema di preferenze tariffarie generalizzate 2005 *

Relazione: VAN DEN BERG (A5-0424/2003)

Oggetto

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

votazione unica

 

+

 

13.   Provvedimenti transitori per la riforma dello statuto *

Relazione: HARBOUR/MEDINA ORTEGA (A5-0453/2003)

Oggetto

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

votazione unica

 

+

 

14.   Governance europea

Relazione: VAN DEN BERG (A5-0402/2003)

Oggetto

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

votazione unica

 

+

 

15.   Riduzione delle emissioni atmosferiche delle navi marittime

Relazione: LUCAS (A5-0400/2003)

Oggetto

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

votazione unica

 

+

 

16.   Lotta contro la corruzione: strumenti e raccomandazioni

Relazione: RUTELLI (A5-0367/2003)

Oggetto

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

votazione unica

AN

+

455, 12, 42

Richieste di votazione per appello nominale

PPE-DE votazione finale

ELDR votazione finale

17.   Programma di assistenza finanziaria e tecnica ai paesi terzi in materia di migrazione e asilo [*** I]

Relazione: SANTINI (A5-0405/2003)

Oggetto

Em. n.

Autore

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

emendamenti della commissione competente — votazione in blocco

1-41

commissione

 

+

 

votazione: proposta modificata

AN

+

430, 45, 41

votazione: risoluzione legislativa

AN

+

428, 43, 41

Richieste di votazione per appello nominale

PPE-DE proposta modificata, votazione finale

18.   Regimi di sicurezza sociale per i lavoratori subordinati e i loro familiari [*** I]

Relazione: JENSEN (A5-0399/2003)

Oggetto

Em. n.

Autore

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

insieme del testo

Blocco 1

ELDR + PPE-DE + PSE + Verts/ALE + GUE/NGL + UEN

 

+

 

Blocco 2

commissione

 

 

votazione: proposta modificata

 

+

 

votazione: risoluzione legislativa

 

+

 

Blocco n. 1 = 27 emendamenti di 6 gruppi politici (emendamenti da 8 a 34)

Blocco n. 2 = 7 emendamenti della commissione per l'occupazione e gli affari sociali (emendamenti da 1 a 7)

19.   Produzione biologica di prodotti agricoli *

Relazione: AUROI (A5-0392/2003)

Oggetto

Em. n.

Autore

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

emendamenti della commissione competente — votazione in blocco

1-11

commissione

 

+

 

art 7 bis, 10 ter, allegato 6

12

Verts/ALE

VE

-

225, 260,6

13

Verts/ALE

 

-

 

14

Verts/ALE

VE

+

281, 214, 13

votazione: proposta modificata

 

+

 

votazione: risoluzione legislativa

 

+

 

20.   Accordo di pesca UE/Mozambico *

Relazione: STEVENSON (A5-0406/2003)

Oggetto

Em. n.

Autore

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

emendamenti della commissione competente — votazione in blocco

1-3

commissione

 

+

 

votazione: proposta modificata

 

+

 

votazione: risoluzione legislativa

 

+

 

21.   Aliquote ridotte dell'IVA *

Relazione: RANDZIO-PLATH (A5-0410/2003)

Oggetto

Em. n.

Autore

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

emendamenti della commissione competente — votazione in blocco

1-12

17-20

commissione

 

+

 

art. 28, § 2

24

PPE-DE

VE

+

299, 194, 16

art. 28, § 6

22

PPE-DE

 

+

Modificato oralmente

allegato H, categoria 3

25

PPE-DE

 

+

342, 152, 7

allegato H, categoria 4

26

PPE-DE

 

+

 

13

commissione

 

+

 

allegato H, dopo la categoria 6

21

Verts/ALE

 

+

 

15

commissione

 

 

allegato H, categoria 10

16 =

27 =

commissione

PPE-DE

 

+

 

allegato K

23

PPE-DE

 

+

 

votazione: proposta modificata

 

+

 

votazione: risoluzione legislativa

 

+

 

L'emendamento 14 non concerne tutte le versioni linguistiche e non è stato pertanto posto in votazione (vedi articolo 140, paragrafo 1, lettera d) del regolamento)

Varie

L'on. Lulling ha proposto un emendamento orale all'emendamento 22, volto a sostituire i termini «la data di cui all'articolo 2 della presente direttiva». con i termini «la data di entrata in vigore della presente direttiva»

Il Presidente ha constatato che non vi erano obiezioni alla presa in considerazione di tale emendamento orale.

22.   Preparazione del Consiglio europeo

Proposte di risoluzione: (B5-0514, 0519, 0521, 0522, 0523, 0525/2003)

Oggetto

Em. n.

Autore

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

proposta di risoluzione comune RC5-0514/2003

(PPE-DE, PSE, ELDR, Collins)

§ 2

5

Verts/ALE

 

-

 

2

ELDR

 

-

 

§

testo originale

vs/AN

 

 

1

+

403, 94, 13

2

+

360, 121, 23

dopo il § 3

6

Verts/ALE

AN

-

80, 401, 25

§ 9

 

testo originale

vd

+

 

§ 10

 

testo originale

vs

 

 

1

+

 

2/VE

+

299, 192, 12

§ 15

3

Verts/ALE

 

-

 

4

Verts/ALE

 

-

 

§ 17

 

testo originale

vd

+

 

dopo il § 41

1

ELDR

 

+

 

votazione: risoluzione (insieme del testo)

 

+

 

proposte di risoluzione dei gruppi politici

B5-0514/2003

 

ELDR

 

 

B5-0519/2003

 

GUE/NGL

 

 

B5-0521/2003

 

Verts/ALE

 

 

B5-0522/2003

 

UEN

 

 

B5-0523/2003

 

PSE

 

 

B5-0525/2003

 

PPE-DE

 

 

M. L'on. Queiró è anche firmatario della PR B5-0522/2003

Richieste di votazione per appello nominale

ELDR § 2

Verts/ALE em. 6

Richieste di votazione distinta

UEN § 17

Verts/ALE § 9

Richieste di votazione per parti separate

PSE

§ 10

prima parte:«rileva che il successo ... in tutta l'Europa»

seconda parte:«chiede che siano ... decisionale»

ELDR

§ 2

prima parte:«si attende altresì che ... proposte legislative»

seconda parte:«miranti ad eliminare ... le disposizioni siano modificate»

23.   Lavori della Conferenza intergovernativa

Proposte di risoluzione: (B5-0513, 0526, 0527, 0525, 0529, 0530, 0531/2003)

Oggetto

Em. n.

Autore

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

proposta di risoluzione comune RC5-0513/2003

(PPE-DE, PSE, ELDR, Verts/ALE)

§ 1

5

PPE-DE

VE

-

199, 298, 12

dopo il § 1

1

Verts/ALE

 

-

 

dopo il § 4

10

PSE

 

+

Modificato oralmente

§ 6

2

Verts/ALE

VE

-

207, 278, 26

§ 8

8

UEN

AN

-

147, 319, 49

§

testo originale

vs

 

 

1

+

 

2/VE

+

316, 152, 39

dopo il § 9

9

UEN

AN

-

213, 283, 17

11

PSE

VE

-

226, 272, 10

§ 11

3

Verts/ALE

 

-

 

6

PPE-DE

 

+

 

dopo il § 11

7

PPE-DE

 

-

 

§ 12

 

testo originale

vs/AN

 

 

1

+

476, 34, 8

2

-

219, 269, 25

dopo il § 12

4

Verts/ALE

VE

-

183, 320, 5

votazione: risoluzione (insieme del testo)

AN

+

346, 106, 58

proposte di risoluzione dei gruppi politici

B5-0513/2003

 

ELDR

 

 

B5-0526/2003

 

UEN

 

 

B5-0527/2003

 

PPE-DE

 

 

B5-0528/2003

 

EVANS ea

 

 

B5-0529/2003

 

GUE/NGL

 

 

B5-0530/2003

 

Verts/ALE

 

 

B5-0531/2003

 

PSE

 

 

Richieste di votazione distinta

ELDR § 8

Richieste di votazione per appello nominale

ELDR § 12, votazione finale

UEN emm. 8, 9

Richieste di votazione per parti separate

PSE

§ 8

prima parte:«ribadisce il sostegno ... della Commissione»

seconda parte:«ritiene che ... intergovernativo»

§ 12

prima parte: l'insieme del testo ad eccezione dei termini «... ... ...»

seconda parte: tali termini

Varie

L'on. Pervenche Berès ha proposto un emendamento orale all'emendamento 10 volto a modificarne la fine nel modo seguente «che deve essere riconosciuta come un valore e non solo come un principio». Il Presidente ha constatato che non vi erano obiezioni alla presa in considerazione di tale emendamento orale.

24.   Contratti e convenzioni tripartiti di obiettivi (Comunità, Stati, autorità regionali e locali)

Relazione: MACCORMICK (A5-0401/2003)

Oggetto

Em. n.

Autore

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

§ 3

13

Verts/ALE

VE

-

231, 258, 4

dopo il § 5

14

Verts/ALE

 

+

 

§ 9

15

Verts/ALE

 

+

 

dopo il § 12

16

Verts/ALE

VE

+

257, 234, 9

§ 13

17

Verts/ALE

 

+

 

§ 14

18

Verts/ALE

VE

+

269, 220, 11

§ 15

19

Verts/ALE

 

+

 

§ 16

20

Verts/ALE

 

+

 

dopo il cons. A

1

Verts/ALE

 

+

 

cons. B

6 S

Verts/ALE

VE

+

257, 237, 4

dopo il cons. B

2

Verts/ALE

 

+

 

dopo il cons C

3

Verts/ALE

 

+

 

cons D

8

Verts/ALE

 

+

inserito dopo l'attuale cons. F

dopo il cons. D

4

Verts/ALE

vs

 

 

1

+

 

2

+

 

cons. E

9

Verts/ALE

VE

+

317, 184, 9

votazione: risoluzione (insieme del testo)

AN

+

430, 60, 28

Gli emendamenti 5, 7, 10, 11 e 12 sono stati giudicati irricevibili (art. 140, § 2 del regolamento) e non sono dunque stati posti in votazione.

Richieste di votazione per appello nominale

Verts/ALE, on. HEATON-HARRIS e a.

Richieste di votazione per parti separate

on. HEATON-HARRIS e a.

em. 4

prima parte:«considerando inoltre ... come modello»

seconda parte:«che tiene conto ... adeguata flessibilità d'azione»

Varie

Il considerando A è stato inserito dopo il considerando D, il considerando C dopo il considerando G, il considerando F dopo il considerando H, il considerando G dopo il considerando I e il considerando H dopo il considerando J.

25.   Valutazione delle attività dell'Ufficio europeo per la lotta antifrode (OLAF)

Relazione: BÖSCH (A5-0393/2003)

Oggetto

Em. n.

Autore

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

§ 1

22

PPE-DE

AN

+

269, 229, 3

§ 2

5

ELDR + Verts/ALE

vs

 

 

1

+

 

2/AN

+

404, 102, 7

§

testo originale

 

 

§ 3

17

PSE

VE

+

277, 232, 5

dopo il § 4

23

PPE-DE

AN

+

361, 148, 5

§ 9

24

PPE-DE

 

+

 

dopo il § 9

25

PPE-DE

 

+

 

§ 12

6

ELDR + Verts/ALE

AN

-

188, 305, 18

dopo il § 12

18

PSE

 

+

 

26

PPE-DE

 

+

 

dopo il § 13

19

PSE

 

 

§ 14

7

ELDR + Verts/ALE

 

-

 

27

PPE-DE

 

-

 

§ 15

8S

ELDR + Verts/ALE

 

R

 

§

testo originale

vs/AN

 

 

1

+

498, 14, 2

2

+

408, 84, 6

3

+

478, 11, 2

§ 16

9 S

ELDR + Verts/ALE

AN

-

147, 352, 12

28 mod

PPE-DE

 

+

 

dopo il § 16

20

PSE

 

+

 

29

PPE-DE

 

-

 

§ 22

10

ELDR+Verts/ALE

VE

+

299, 184, 19

§ 23

30

PPE-DE

vs

 

 

1

+

 

2

-

 

§ 27

11

ELDR + Verts/ALE

VE

+

249, 236, 13

§ 32

16

PPE-DE

AN

-

232, 256, 12

§ 37

12

ELDR + Verts/ALE

 

+

 

§ 44

13

ELDR + Verts/ALE

AN

-

199, 289, 16

§ 48

14

ELDR + Verts/ALE

 

-

 

§ 49

15

ELDR + Verts/ALE

AN

-

186, 305, 9

cons D

1

ELDR + Verts/ALE

 

+

 

cons G

2

ELDR + Verts/ALE

 

-

 

21

PPE-DE

VE

+

250, 242, 3

cons. K

3

ELDR + Verts/ALE

 

-

 

cons. N

4

ELDR + Verts/ALE

 

-

 

votazione: risoluzione (insieme del testo)

AN

+

381, 88, 18

Richieste di votazione per appello nominale

PPE-DE emm. 6, 9S, 16, 22, § 15

PSE votazione finale

ELDR emm. 6, 13, 15, 23

on. HEATON-HARRIS e a.: § 2 (seconda parte), em. 5 (seconda parte)

Richieste di votazione per parti separate

PPE-DE

em. 30

prima parte:«insiste sul fatto che ... comitato di vigilanza dell'OLAF»

seconda parte:«o della Corte dei conti»

ELDR

§ 15

prima parte:«si attende altresì che ... proposte legislative»

seconda parte:«miranti a eliminare ... le disposizioni siano modificate»

terza parte:«nel senso di ... comunicare i loro rapporti di proprietà»

on. HEATON-HARRIS

em. 5

prima parte: insieme del testo tranne i termini «l'idea del pubblico ministero europeo»

seconda parte: tali termini

Varie

I gruppi ELDR e Verts/ALE hanno ritirato il loro emendamento 8

Il gruppo PPE-DE ha ritirato l'insieme del suo emendamento 28 tranne l'aggiunta all'ultima parte della frase «il posto di contabile ... procedura aperta»

26.   Rimpatrio delle salme

Relazione: CASHMAN (A5-0362/2003)

Oggetto

Em. n.

Autore

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

votazione: risoluzione (insieme del testo)

 

+

 


ALLEGATO II

RISULTATO DELLE VOTAZIONI PER APPELLO NOMINALE

1.   Relazione Sudre A5-0411/2003

Favorevoli: 450

EDD: Abitbol, Andersen, Belder, Bernié, Blokland, Bonde, Butel, Coûteaux, van Dam, Esclopé, Mathieu, Raymond, Saint-Josse, Sandbæk

ELDR: André-Léonard, Attwooll, Boogerd-Quaak, van den Bos, Busk, Calò, De Clercq, Di Pietro, Duff, Dybkjær, Formentini, Gasòliba i Böhm, Huhne, Jensen, Ludford, Lynne, Maaten, Manders, Mulder, Newton Dunn, Nordmann, Olsson, Pesälä, Pohjamo, Ries, Riis-Jørgensen, Rutelli, Sanders-ten Holte, Sbarbati, Sterckx, Sørensen, Väyrynen, Vallvé, Van Hecke, Vermeer, Virrankoski, Wallis, Watson

GUE/NGL: Ainardi, Alyssandrakis, Bakopoulos, Bergaz Conesa, Caudron, Dary, Di Lello Finuoli, Fiebiger, Figueiredo, Fraisse, Jové Peres, Korakas, Koulourianos, Krivine, Manisco, Markov, Marset Campos, Meijer, Modrow, Papayannakis, Patakis, Scarbonchi, Schröder Ilka, Seppänen, Uca, Vachetta, Vinci, Wurtz

NI: Berthu, Beysen, Claeys, Dillen, Garaud, de Gaulle, Gollnisch, Hager, Ilgenfritz, Kronberger, Lang, de La Perriere, Martinez, Mennea, Paisley, Raschhofer, Sichrovsky, Souchet, Stirbois

PPE-DE: Almeida Garrett, Andria, Arvidsson, Averoff, Avilés Perea, Ayuso González, Banotti, Bastos, Bayona de Perogordo, Bébéar, Berend, Böge, von Boetticher, Bourlanges, Bremmer, Brunetta, Camisón Asensio, Cardoso, Cederschiöld, Cesaro, Cocilovo, Coelho, Cornillet, Costa Raffaele, Cushnahan, Daul, Dell'Utri, De Mita, Deprez, De Sarnez, Descamps, Dimitrakopoulos, Doorn, Doyle, Ebner, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Ferrer, Fiori, Flemming, Florenz, Folias, Fourtou, Friedrich, Gahler, Galeote Quecedo, García-Margallo y Marfil, García-Orcoyen Tormo, Gargani, Garriga Polledo, Gawronski, Gemelli, Gil-Robles Gil-Delgado, Glase, Goepel, Gomolka, Gouveia, Grönfeldt Bergman, Grosch, Grossetête, Gutiérrez-Cortines, Hansenne, Hatzidakis, Hermange, Hieronymi, Hortefeux, Jarzembowski, Jeggle, Karas, Kastler, Kauppi, Keppelhoff-Wiechert, Klamt, Klaß, Knolle, Koch, Konrad, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Langen, Langenhagen, Laschet, Lechner, Lehne, Liese, Lisi, Lulling, Maat, Mann Thomas, Marini, Marinos, Marques, Martens, Martin Hugues, Mastella, Mauro, Mayer Hans-Peter, Méndez de Vigo, Menrad, Montfort, Morillon, Musotto, Naranjo Escobar, Nassauer, Ojeda Sanz, Oomen-Ruijten, Oostlander, Oreja Arburúa, Pack, Pastorelli, Pérez Álvarez, Pex, Pirker, Piscarreta, Pisicchio, Podestà, Posselt, Rack, Radwan, Ripoll y Martínez de Bedoya, Rovsing, Rübig, Sacrédeus, Salafranca Sánchez-Neyra, Santer, Santini, Sartori, Schaffner, Schierhuber, Schleicher, Schmitt, Schnellhardt, Schröder Jürgen, Schwaiger, Smet, Sommer, Stauner, Stenmarck, Stenzel, Stevenson, Sudre, Suominen, Theato, Thyssen, Trakatellis, Varela Suanzes-Carpegna, de Veyrinas, Vidal-Quadras Roca, Wachtmeister, Wenzel-Perillo, Xarchakos, Zacharakis, Zappalà, Zimmerling, Zissener

PSE: Adam, Andersson, Aparicio Sánchez, Baltas, Barón Crespo, Berenguer Fuster, Berès, van den Berg, Berger, Bösch, Bowe, Bullmann, van den Burg, Campos, Carlotti, Carnero González, Carraro, Carrilho, Casaca, Cashman, Cercas, Cerdeira Morterero, Colom i Naval, Corbett, Corbey, Dehousse, De Keyser, De Rossa, Désir, Díez González, Dührkop Dührkop, Duhamel, Duin, El Khadraoui, Ettl, Evans Robert J.E., Färm, Ferreira, Fruteau, Garot, Gebhardt, Ghilardotti, Gillig, Glante, Goebbels, Görlach, Gröner, Guy-Quint, Haug, Hazan, Hedkvist Petersen, Honeyball, Howitt, Hughes, van Hulten, Hume, Iivari, Imbeni, Izquierdo Collado, Jöns, Junker, Karamanou, Karlsson, Keßler, Kindermann, Kinnock, Kreissl-Dörfler, Kuckelkorn, Kuhne, Lage, Lalumière, Lange, Leinen, Linkohr, McAvan, McCarthy, McNally, Malliori, Marinho, Martin David W., Martin Hans-Peter, Martínez Martínez, Mastorakis, Medina Ortega, Mendiluce Pereiro, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Miller, Miranda de Lage, Moraes, Morgan, Müller, Murphy, Myller, Napoletano, Obiols i Germà, O'Toole, Paasilinna, Paciotti, Patrie, Pérez Royo, Piecyk, Poignant, Poos, Prets, Randzio-Plath, Rapkay, Read, Rocard, Roth-Behrendt, Rothley, Roure, Sacconi, Sakellariou, Sandberg-Fries, dos Santos, Sauquillo Pérez del Arco, Savary, Schmid Gerhard, Schulz, Simpson, Soares, Sornosa Martínez, Souladakis, Sousa Pinto, Stihler, Stockmann, Swiebel, Terrón i Cusí, Titley, Torres Marques, Trentin, Vairinhos, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vattimo, Volcic, Walter, Watts, Weiler, Whitehead, Wiersma, Wynn, Zorba

UEN: Andrews, Angelilli, Berlato, Bigliardo, Caullery, Collins, Crowley, Fitzsimons, Nobilia, Ó Neachtain, Pasqua, Poli Bortone, Ribeiro e Castro, Thomas-Mauro, Turchi

Verts/ALE: Aaltonen, Ahern, Auroi, Boumediene-Thiery, Bouwman, Buitenweg, Celli, Dhaene, Echerer, Evans Jillian, Ferrández Lezaun, Flautre, Gahrton, Graefe zu Baringdorf, Hudghton, Isler Béguin, Jonckheer, Lagendijk, Lannoye, Lipietz, Lucas, MacCormick, McKenna, Maes, Mayol i Raynal, Messner, Onesta, Ortuondo Larrea, de Roo, Rühle, Schörling, Schroedter, Sörensen, Staes, Turmes, Wuori

Contrari: 9

EDD: Booth, Farage, Titford

ELDR: Malmström, Paulsen, Schmidt

PPE-DE: Perry

Verts/ALE: Cohn-Bendit, Frassoni

Astensioni: 42

GUE/NGL: Blak, Eriksson, Frahm, Sjöstedt

NI: Borghezio, Cappato, Dell'Alba, Della Vedova, Dupuis, Speroni, Turco

PPE-DE: Atkins, Bowis, Bradbourn, Callanan, Chichester, Corrie, Deva, Dover, Foster, Goodwill, Harbour, Heaton-Harris, Helmer, Inglewood, Jackson, Khanbhai, Kirkhope, McMillan-Scott, Parish, Provan, Purvis, Scallon, Stockton, Sturdy, Sumberg, Tannock, Twinn, Villiers, Wijkman

PSE: Lund

UEN: Camre

2.   Relazione Rutelli A5-0367/2003

Favorevoli: 455

EDD: Abitbol, Andersen, Belder, Bernié, Blokland, Bonde, Butel, Coûteaux, van Dam, Esclopé, Mathieu, Raymond, Saint-Josse, Sandbæk

ELDR: Andreasen, André-Léonard, Attwooll, Boogerd-Quaak, van den Bos, Busk, Calò, Clegg, Davies, De Clercq, Di Pietro, Duff, Dybkjær, Formentini, Gasòliba i Böhm, Huhne, Jensen, Ludford, Lynne, Maaten, Malmström, Manders, Mulder, Newton Dunn, Nordmann, Olsson, Paulsen, Pesälä, Pohjamo, Ries, Riis-Jørgensen, Rutelli, Sanders-ten Holte, Sbarbati, Schmidt, Sterckx, Sørensen, Väyrynen, Vallvé, Van Hecke, Vermeer, Virrankoski, Wallis, Watson

GUE/NGL: Ainardi, Bakopoulos, Bergaz Conesa, Blak, Caudron, Dary, Di Lello Finuoli, Eriksson, Fiebiger, Frahm, Fraisse, Jové Peres, Koulourianos, Krivine, Manisco, Markov, Marset Campos, Meijer, Papayannakis, Scarbonchi, Schmid Herman, Schröder Ilka, Seppänen, Sjöstedt, Uca, Vachetta, Vinci, Wurtz

NI: Berthu, Beysen, Cappato, Claeys, Dell'Alba, Della Vedova, Dillen, Dupuis, de Gaulle, Gollnisch, Gorostiaga Atxalandabaso, Hager, Ilgenfritz, Kronberger, Lang, de La Perriere, Martinez, Mennea, Pannella, Raschhofer, Sichrovsky, Souchet, Stirbois, Turco

PPE-DE: Almeida Garrett, Andria, Arvidsson, Averoff, Avilés Perea, Ayuso González, Banotti, Bastos, Bayona de Perogordo, Bébéar, Berend, Böge, von Boetticher, Bourlanges, Bremmer, Brunetta, Camisón Asensio, Cardoso, Cederschiöld, Cesaro, Coelho, Cornillet, Costa Raffaele, Cushnahan, Daul, De Mita, Deprez, De Sarnez, Descamps, De Veyrac, Dimitrakopoulos, Doorn, Doyle, Ebner, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Ferrer, Flemming, Florenz, Folias, Fourtou, Friedrich, Gahler, Galeote Quecedo, García-Margallo y Marfil, García-Orcoyen Tormo, Gargani, Garriga Polledo, Gawronski, Gemelli, Gil-Robles Gil-Delgado, Glase, Goepel, Gomolka, Gouveia, Grönfeldt Bergman, Grosch, Grossetête, Gutiérrez-Cortines, Hansenne, Hatzidakis, Hermange, Hieronymi, Hortefeux, Jarzembowski, Jean-Pierre, Jeggle, Karas, Kastler, Kauppi, Keppelhoff-Wiechert, Klamt, Klaß, Knolle, Koch, Konrad, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Langen, Langenhagen, Laschet, Lechner, Liese, Lisi, Lulling, Maat, Mann Thomas, Marini, Marinos, Marques, Martens, Martin Hugues, Mastella, Mayer Hans-Peter, Méndez de Vigo, Menrad, Montfort, Morillon, Musotto, Naranjo Escobar, Nassauer, Ojeda Sanz, Oomen-Ruijten, Oostlander, Oreja Arburúa, Pack, Pastorelli, Pérez Álvarez, Pex, Pirker, Piscarreta, Pisicchio, Podestà, Posselt, Rack, Radwan, Ripoll y Martínez de Bedoya, Rovsing, Rübig, Sacrédeus, Salafranca Sánchez-Neyra, Santer, Santini, Sartori, Schaffner, Schierhuber, Schleicher, Schmitt, Schnellhardt, Schröder Jürgen, Schwaiger, Smet, Sommer, Stauner, Stenmarck, Stenzel, Suominen, Theato, Thyssen, Trakatellis, Varela Suanzes-Carpegna, de Veyrinas, Vidal-Quadras Roca, Wachtmeister, Wenzel-Perillo, Wijkman, Xarchakos, Zacharakis, Zappalà, Zimmerling, Zissener

PSE: Adam, Andersson, Aparicio Sánchez, Baltas, Barón Crespo, Berenguer Fuster, van den Berg, Berger, Bösch, Bowe, Bullmann, van den Burg, Campos, Carlotti, Carnero González, Carraro, Carrilho, Casaca, Cashman, Cercas, Cerdeira Morterero, Colom i Naval, Corbett, Corbey, Darras, Dehousse, De Keyser, De Rossa, Désir, Díez González, Dührkop Dührkop, Duhamel, Duin, El Khadraoui, Ettl, Evans Robert J.E., Färm, Ferreira, Fruteau, Garot, Gebhardt, Ghilardotti, Gillig, Glante, Goebbels, Görlach, Gröner, Guy-Quint, Hänsch, Haug, Hazan, Hedkvist Petersen, Honeyball, Howitt, Hughes, van Hulten, Hume, Iivari, Imbeni, Izquierdo Collado, Jöns, Junker, Karamanou, Karlsson, Keßler, Kindermann, Kinnock, Kreissl-Dörfler, Kuckelkorn, Kuhne, Lage, Lalumière, Lange, Leinen, Linkohr, Lund, McAvan, McCarthy, McNally, Malliori, Marinho, Martin David W., Martin Hans-Peter, Martínez Martínez, Mastorakis, Medina Ortega, Mendiluce Pereiro, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Miller, Miranda de Lage, Moraes, Morgan, Müller, Murphy, Myller, Napoletano, Obiols i Germà, O'Toole, Paasilinna, Paciotti, Patrie, Pérez Royo, Piecyk, Poignant, Poos, Prets, Randzio-Plath, Rapkay, Read, Rocard, Roth-Behrendt, Rothe, Rothley, Roure, Sacconi, Sakellariou, Sandberg-Fries, dos Santos, Sauquillo Pérez del Arco, Savary, Schmid Gerhard, Schulz, Simpson, Soares, Sornosa Martínez, Souladakis, Sousa Pinto, Stihler, Stockmann, Terrón i Cusí, Titley, Torres Marques, Trentin, Vairinhos, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vattimo, Volcic, Walter, Watts, Weiler, Whitehead, Wiersma, Wynn, Zorba

UEN: Andrews, Camre, Collins, Crowley, Fitzsimons, Ó Neachtain, Turchi

Verts/ALE: Aaltonen, Ahern, Auroi, Boumediene-Thiery, Bouwman, Buitenweg, Celli, Cohn-Bendit, Dhaene, Echerer, Evans Jillian, Ferrández Lezaun, Flautre, Frassoni, Gahrton, Graefe zu Baringdorf, Hudghton, Isler Béguin, Jonckheer, Lagendijk, Lannoye, Lipietz, Lucas, MacCormick, McKenna, Maes, Mayol i Raynal, Messner, Onesta, Ortuondo Larrea, Piétrasanta, de Roo, Rühle, Schörling, Schroedter, Sörensen, Staes, Turmes, Voggenhuber, Wuori

Contrari: 12

EDD: Booth, Farage, Titford

GUE/NGL: Modrow

NI: Borghezio, Garaud, Speroni

UEN: Berlato, Caullery, Pasqua, Ribeiro e Castro, Thomas-Mauro

Astensioni: 42

GUE/NGL: Alyssandrakis, Figueiredo, Patakis

NI: Paisley

PPE-DE: Atkins, Bowis, Bradbourn, Bushill-Matthews, Callanan, Chichester, Corrie, Deva, Dover, Fiori, Foster, Goodwill, Harbour, Heaton-Harris, Helmer, Inglewood, Jackson, Khanbhai, Kirkhope, Lehne, McMillan-Scott, Mauro, Parish, Perry, Provan, Purvis, Scallon, Stevenson, Stockton, Sturdy, Sumberg, Tannock, Twinn, Villiers

UEN: Angelilli, Bigliardo, Nobilia, Poli Bortone

3.   Relazione Santini A5-0405/2003

Favorevoli: 430

EDD: Andersen, Belder, Blokland, Bonde, Coûteaux, van Dam, Sandbæk

ELDR: Andreasen, André-Léonard, Attwooll, Boogerd-Quaak, van den Bos, Busk, Calò, Clegg, Davies, De Clercq, Di Pietro, Duff, Dybkjær, Formentini, Gasòliba i Böhm, Huhne, Jensen, Ludford, Lynne, Maaten, Malmström, Manders, Mulder, Newton Dunn, Nordmann, Olsson, Paulsen, Pesälä, Pohjamo, Ries, Riis-Jørgensen, Rutelli, Sanders-ten Holte, Sbarbati, Schmidt, Sterckx, Sørensen, Väyrynen, Vallvé, Van Hecke, Vermeer, Virrankoski, Wallis, Watson

NI: Berthu, Beysen, Cappato, Dell'Alba, Della Vedova, Dupuis, Garaud, Hager, Ilgenfritz, Kronberger, de La Perriere, Mennea, Pannella, Raschhofer, Sichrovsky, Souchet, Turco

PPE-DE: Almeida Garrett, Andria, Arvidsson, Averoff, Avilés Perea, Ayuso González, Banotti, Bastos, Bayona de Perogordo, Bébéar, Berend, Böge, von Boetticher, Bourlanges, Bremmer, Brunetta, Camisón Asensio, Cardoso, Cederschiöld, Cesaro, Coelho, Cornillet, Costa Raffaele, Cushnahan, Daul, De Mita, Deprez, De Sarnez, Descamps, De Veyrac, Dimitrakopoulos, Doorn, Doyle, Ebner, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Ferrer, Fiori, Flemming, Florenz, Folias, Fourtou, Friedrich, Gahler, Galeote Quecedo, García-Margallo y Marfil, García-Orcoyen Tormo, Gargani, Garriga Polledo, Gawronski, Gemelli, Gil-Robles Gil-Delgado, Glase, Goepel, Gomolka, Gouveia, Grönfeldt Bergman, Grosch, Grossetête, Gutiérrez-Cortines, Hansenne, Hatzidakis, Hermange, Hieronymi, Hortefeux, Jarzembowski, Jean-Pierre, Jeggle, Karas, Kastler, Kauppi, Keppelhoff-Wiechert, Klamt, Klaß, Knolle, Koch, Konrad, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Langen, Langenhagen, Laschet, Lechner, Lehne, Liese, Lisi, Lulling, Maat, Mann Thomas, Mantovani, Marini, Marinos, Marques, Martens, Martin Hugues, Mastella, Mauro, Mayer Hans-Peter, Méndez de Vigo, Menrad, Montfort, Morillon, Musotto, Naranjo Escobar, Nassauer, Ojeda Sanz, Oomen-Ruijten, Oostlander, Oreja Arburúa, Pack, Pastorelli, Pérez Álvarez, Pex, Pirker, Piscarreta, Pisicchio, Podestà, Posselt, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Ripoll y Martínez de Bedoya, Rovsing, Rübig, Sacrédeus, Salafranca Sánchez-Neyra, Santer, Santini, Sartori, Schaffner, Schierhuber, Schleicher, Schmitt, Schnellhardt, Schröder Jürgen, Schwaiger, Smet, Sommer, Stauner, Stenmarck, Stenzel, Stockton, Sudre, Suominen, Theato, Thyssen, Trakatellis, Varela Suanzes-Carpegna, de Veyrinas, Vidal-Quadras Roca, Wachtmeister, Wenzel-Perillo, Wijkman, Xarchakos, Zacharakis, Zappalà, Zimmerling, Zissener

PSE: Adam, Andersson, Aparicio Sánchez, Baltas, Barón Crespo, Berenguer Fuster, Berès, van den Berg, Berger, Bösch, Bowe, Bullmann, van den Burg, Campos, Carlotti, Carnero González, Carraro, Carrilho, Casaca, Cashman, Cercas, Cerdeira Morterero, Colom i Naval, Corbett, Corbey, Darras, Dehousse, De Keyser, De Rossa, Désir, Díez González, Dührkop Dührkop, Duhamel, Duin, El Khadraoui, Ettl, Evans Robert J.E., Färm, Ferreira, Fruteau, Garot, Gebhardt, Ghilardotti, Gillig, Glante, Goebbels, Görlach, Gröner, Guy-Quint, Hänsch, Haug, Hazan, Hedkvist Petersen, Honeyball, Howitt, Hughes, van Hulten, Hume, Iivari, Imbeni, Izquierdo Collado, Jöns, Junker, Karamanou, Karlsson, Keßler, Kindermann, Kinnock, Kreissl-Dörfler, Kuckelkorn, Kuhne, Lage, Lalumière, Lange, Leinen, Linkohr, Lund, McAvan, McCarthy, McNally, Malliori, Marinho, Martin David W., Martin Hans-Peter, Martínez Martínez, Mastorakis, Medina Ortega, Mendiluce Pereiro, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Miller, Miranda de Lage, Moraes, Morgan, Müller, Murphy, Myller, Napoletano, Obiols i Germà, O'Toole, Paasilinna, Paciotti, Patrie, Pérez Royo, Piecyk, Poignant, Poos, Prets, Randzio-Plath, Rapkay, Read, Rocard, Roth-Behrendt, Rothe, Rothley, Roure, Sacconi, Sakellariou, Sandberg-Fries, dos Santos, Sauquillo Pérez del Arco, Savary, Schmid Gerhard, Schulz, Simpson, Soares, Sornosa Martínez, Souladakis, Sousa Pinto, Stihler, Stockmann, Swiebel, Terrón i Cusí, Titley, Torres Marques, Trentin, Vairinhos, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vattimo, Volcic, Walter, Watts, Weiler, Whitehead, Wiersma, Wynn, Zimeray, Zorba

UEN: Andrews, Angelilli, Bigliardo, Camre, Caullery, Collins, Crowley, Fitzsimons, Nobilia, Ó Neachtain, Pasqua, Poli Bortone, Ribeiro e Castro, Thomas-Mauro, Turchi

Verts/ALE: Aaltonen, Ahern, Auroi, Bouwman, Buitenweg, Celli, Cohn-Bendit, Dhaene, Echerer, Evans Jillian, Ferrández Lezaun, Flautre, Frassoni, Gahrton, Graefe zu Baringdorf, Hudghton, Isler Béguin, Jonckheer, Lagendijk, Lannoye, Lipietz, Lucas, MacCormick, McKenna, Maes, Mayol i Raynal, Messner, Onesta, Ortuondo Larrea, Piétrasanta, de Roo, Rühle, Schörling, Schroedter, Sörensen, Staes, Turmes, Voggenhuber, Wuori

Contrari: 45

EDD: Booth, Farage, Titford

GUE/NGL: Ainardi, Alyssandrakis, Bakopoulos, Bergaz Conesa, Blak, Caudron, Dary, Di Lello Finuoli, Eriksson, Fiebiger, Figueiredo, Frahm, Fraisse, Jové Peres, Korakas, Koulourianos, Krivine, Manisco, Markov, Marset Campos, Meijer, Modrow, Papayannakis, Patakis, Scarbonchi, Schmid Herman, Schröder Ilka, Seppänen, Sjöstedt, Uca, Vachetta, Vinci, Wurtz

NI: Claeys, Dillen, de Gaulle, Gollnisch, Gorostiaga Atxalandabaso, Lang, Martinez, Stirbois

UEN: Berlato

Astensioni: 41

EDD: Abitbol, Bernié, Butel, Esclopé, Mathieu, Raymond, Saint-Josse

NI: Borghezio, Paisley, Speroni

PPE-DE: Atkins, Bowis, Bradbourn, Bushill-Matthews, Callanan, Chichester, Corrie, Deva, Dover, Foster, Goodwill, Harbour, Heaton-Harris, Helmer, Inglewood, Jackson, Khanbhai, Kirkhope, McMillan-Scott, Parish, Perry, Provan, Purvis, Scallon, Stevenson, Sturdy, Sumberg, Tannock, Twinn, Villiers

PSE: Hoff

4.   Relazione Santini A5-0405/2003

Favorevoli: 428

EDD: Andersen, Belder, Blokland, Bonde, Coûteaux, van Dam, Sandbæk

ELDR: Andreasen, André-Léonard, Attwooll, Boogerd-Quaak, van den Bos, Busk, Calò, Clegg, Davies, De Clercq, Di Pietro, Duff, Dybkjær, Formentini, Gasòliba i Böhm, Huhne, Jensen, Ludford, Lynne, Maaten, Malmström, Manders, Mulder, Newton Dunn, Nordmann, Olsson, Paulsen, Pesälä, Pohjamo, Ries, Riis-Jørgensen, Rutelli, Sanders-ten Holte, Sbarbati, Schmidt, Sterckx, Sørensen, Väyrynen, Vallvé, Van Hecke, Vermeer, Virrankoski, Wallis, Watson

NI: Berthu, Beysen, Cappato, Dell'Alba, Della Vedova, Dupuis, Garaud, Hager, Ilgenfritz, Kronberger, de La Perriere, Mennea, Pannella, Raschhofer, Sichrovsky, Souchet, Turco

PPE-DE: Almeida Garrett, Andria, Arvidsson, Averoff, Avilés Perea, Ayuso González, Banotti, Bastos, Bayona de Perogordo, Bébéar, Berend, Böge, von Boetticher, Bourlanges, Bremmer, Brunetta, Camisón Asensio, Cardoso, Cederschiöld, Cesaro, Cocilovo, Coelho, Cornillet, Costa Raffaele, Cushnahan, Daul, Dell'Utri, De Mita, Deprez, De Sarnez, Descamps, De Veyrac, Dimitrakopoulos, Doorn, Doyle, Ebner, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Ferrer, Fiori, Flemming, Florenz, Folias, Fourtou, Friedrich, Gahler, Galeote Quecedo, García-Margallo y Marfil, García-Orcoyen Tormo, Gargani, Garriga Polledo, Gawronski, Gemelli, Gil-Robles Gil-Delgado, Glase, Goepel, Gomolka, Gouveia, Grönfeldt Bergman, Grossetête, Hansenne, Hatzidakis, Hermange, Hieronymi, Hortefeux, Jarzembowski, Jean-Pierre, Jeggle, Karas, Kastler, Kauppi, Keppelhoff-Wiechert, Klamt, Klaß, Knolle, Koch, Konrad, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Langen, Langenhagen, Laschet, Lechner, Lehne, Liese, Lisi, Lulling, Mann Thomas, Mantovani, Marini, Marinos, Marques, Martens, Martin Hugues, Mastella, Mayer Hans-Peter, Méndez de Vigo, Menrad, Montfort, Morillon, Musotto, Naranjo Escobar, Nassauer, Ojeda Sanz, Oomen-Ruijten, Oostlander, Oreja Arburúa, Pack, Pastorelli, Pérez Álvarez, Pex, Pirker, Piscarreta, Podestà, Posselt, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Ripoll y Martínez de Bedoya, Rovsing, Rübig, Sacrédeus, Salafranca Sánchez-Neyra, Santer, Santini, Sartori, Schaffner, Schierhuber, Schleicher, Schmitt, Schnellhardt, Schröder Jürgen, Schwaiger, Smet, Sommer, Stauner, Stenmarck, Stenzel, Sudre, Suominen, Theato, Thyssen, Trakatellis, Varela Suanzes-Carpegna, de Veyrinas, Vidal-Quadras Roca, Wachtmeister, Wenzel-Perillo, Wijkman, Xarchakos, Zacharakis, Zappalà, Zimmerling, Zissener

PSE: Adam, Andersson, Aparicio Sánchez, Baltas, Barón Crespo, Berenguer Fuster, Berès, van den Berg, Berger, Bösch, Bowe, Bullmann, van den Burg, Campos, Carlotti, Carnero González, Carraro, Carrilho, Casaca, Cashman, Cercas, Cerdeira Morterero, Colom i Naval, Corbett, Corbey, Darras, Dehousse, De Keyser, De Rossa, Désir, Díez González, Dührkop Dührkop, Duhamel, Duin, El Khadraoui, Ettl, Evans Robert J.E., Färm, Ferreira, Fruteau, Garot, Gebhardt, Ghilardotti, Gillig, Glante, Goebbels, Görlach, Gröner, Guy-Quint, Hänsch, Haug, Hazan, Hedkvist Petersen, Honeyball, Howitt, Hughes, van Hulten, Hume, Iivari, Imbeni, Izquierdo Collado, Jöns, Junker, Karamanou, Karlsson, Keßler, Kindermann, Kinnock, Kreissl-Dörfler, Kuckelkorn, Kuhne, Lage, Lalumière, Lange, Leinen, Linkohr, Lund, McAvan, McCarthy, McNally, Malliori, Marinho, Martin David W., Martin Hans-Peter, Martínez Martínez, Mastorakis, Medina Ortega, Mendiluce Pereiro, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Miller, Miranda de Lage, Moraes, Morgan, Müller, Murphy, Myller, Napoletano, Obiols i Germà, O'Toole, Paasilinna, Paciotti, Patrie, Pérez Royo, Piecyk, Poignant, Poos, Prets, Randzio-Plath, Rapkay, Read, Rocard, Roth-Behrendt, Rothe, Rothley, Roure, Sacconi, Sakellariou, Sandberg-Fries, dos Santos, Sauquillo Pérez del Arco, Savary, Schmid Gerhard, Schulz, Simpson, Soares, Sornosa Martínez, Souladakis, Sousa Pinto, Stihler, Stockmann, Swiebel, Terrón i Cusí, Titley, Torres Marques, Trentin, Vairinhos, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vattimo, Volcic, Walter, Watts, Weiler, Whitehead, Wiersma, Wynn, Zimeray, Zorba

UEN: Andrews, Angelilli, Bigliardo, Camre, Caullery, Collins, Crowley, Fitzsimons, Nobilia, Ó Neachtain, Pasqua, Poli Bortone, Ribeiro e Castro, Segni, Thomas-Mauro, Turchi

Verts/ALE: Aaltonen, Ahern, Auroi, Boumediene-Thiery, Bouwman, Buitenweg, Celli, Cohn-Bendit, Dhaene, Echerer, Evans Jillian, Ferrández Lezaun, Flautre, Frassoni, Gahrton, Graefe zu Baringdorf, Hudghton, Isler Béguin, Jonckheer, Lagendijk, Lannoye, Lipietz, Lucas, MacCormick, McKenna, Maes, Mayol i Raynal, Messner, Onesta, Ortuondo Larrea, Piétrasanta, de Roo, Rühle, Schörling, Schroedter, Sörensen, Staes, Turmes, Voggenhuber, Wuori

Contrari: 43

EDD: Booth, Farage, Titford

GUE/NGL: Ainardi, Alyssandrakis, Bakopoulos, Bergaz Conesa, Blak, Caudron, Di Lello Finuoli, Eriksson, Fiebiger, Figueiredo, Frahm, Fraisse, Jové Peres, Korakas, Koulourianos, Krivine, Manisco, Markov, Marset Campos, Meijer, Modrow, Papayannakis, Patakis, Schmid Herman, Schröder Ilka, Seppänen, Sjöstedt, Uca, Vachetta, Vinci, Wurtz

NI: Claeys, Dillen, de Gaulle, Gollnisch, Gorostiaga Atxalandabaso, Lang, Martinez, Stirbois

UEN: Berlato

Astensioni: 41

EDD: Abitbol, Bernié, Butel, Mathieu, Raymond, Saint-Josse

NI: Borghezio, Paisley, Speroni

PPE-DE: Atkins, Bowis, Bradbourn, Bushill-Matthews, Callanan, Chichester, Corrie, Deva, Dover, Foster, Goodwill, Harbour, Heaton-Harris, Helmer, Inglewood, Jackson, Khanbhai, Kirkhope, McMillan-Scott, Parish, Perry, Provan, Purvis, Scallon, Stevenson, Stockton, Sturdy, Sumberg, Tannock, Twinn, Villiers

PSE: Hoff

5.   B5-0514/2003 — Risoluzione comune — Consiglio europeo

Favorevoli: 403

EDD: Andersen, Belder, Blokland, Bonde, van Dam, Sandbæk

ELDR: Andreasen, André-Léonard, Attwooll, Boogerd-Quaak, van den Bos, Busk, Calò, Clegg, Davies, De Clercq, Di Pietro, Duff, Dybkjær, Formentini, Gasòliba i Böhm, Huhne, Jensen, Ludford, Lynne, Maaten, Malmström, Manders, Mulder, Newton Dunn, Nordmann, Olsson, Paulsen, Pesälä, Pohjamo, Ries, Rutelli, Sanders-ten Holte, Sbarbati, Schmidt, Sterckx, Sørensen, Väyrynen, Vallvé, Van Hecke, Vermeer, Virrankoski, Wallis, Watson

GUE/NGL: Blak

NI: Beysen, Cappato, Dell'Alba, Della Vedova, Dupuis, Hager, Ilgenfritz, Kronberger, Martinez, Paisley, Pannella, Raschhofer, Sichrovsky, Turco

PPE-DE: Almeida Garrett, Andria, Arvidsson, Atkins, Averoff, Avilés Perea, Ayuso González, Banotti, Bartolozzi, Bastos, Bayona de Perogordo, Bébéar, Berend, Böge, von Boetticher, Bourlanges, Bowis, Bradbourn, Bremmer, Brunetta, Bushill-Matthews, Callanan, Camisón Asensio, Cardoso, Cederschiöld, Cesaro, Chichester, Coelho, Cornillet, Corrie, Costa Raffaele, Cushnahan, Daul, De Mita, Deprez, De Sarnez, Descamps, Deva, De Veyrac, Dimitrakopoulos, Doorn, Dover, Doyle, Ebner, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Flemming, Florenz, Folias, Foster, Fourtou, Friedrich, Gahler, Galeote Quecedo, García-Margallo y Marfil, García-Orcoyen Tormo, Gargani, Garriga Polledo, Gawronski, Gemelli, Glase, Goepel, Gomolka, Goodwill, Gouveia, Grönfeldt Bergman, Grosch, Grossetête, Gutiérrez-Cortines, Hansenne, Harbour, Hatzidakis, Heaton-Harris, Helmer, Hermange, Hieronymi, Hortefeux, Inglewood, Jackson, Jarzembowski, Jean-Pierre, Jeggle, Karas, Kastler, Kauppi, Keppelhoff-Wiechert, Khanbhai, Kirkhope, Klamt, Klaß, Knolle, Koch, Konrad, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Langen, Langenhagen, Laschet, Lechner, Lehne, Liese, Lisi, Lulling, Maat, McMillan-Scott, Mann Thomas, Mantovani, Marini, Marinos, Marques, Martens, Martin Hugues, Mastella, Mauro, Mayer Hans-Peter, Méndez de Vigo, Menrad, Morillon, Musotto, Naranjo Escobar, Nassauer, Ojeda Sanz, Oomen-Ruijten, Oostlander, Oreja Arburúa, Pack, Parish, Pastorelli, Pérez Álvarez, Perry, Pex, Pirker, Piscarreta, Pisicchio, Podestà, Posselt, Provan, Purvis, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Ripoll y Martínez de Bedoya, Rovsing, Rübig, Sacrédeus, Salafranca Sánchez-Neyra, Santer, Santini, Sartori, Schaffner, Schierhuber, Schleicher, Schmitt, Schnellhardt, Schröder Jürgen, Schwaiger, Smet, Sommer, Stauner, Stenmarck, Stenzel, Stevenson, Stockton, Sturdy, Sudre, Sumberg, Suominen, Tannock, Theato, Thyssen, Trakatellis, Twinn, Varela Suanzes-Carpegna, de Veyrinas, Vidal-Quadras Roca, Villiers, Wachtmeister, Wenzel-Perillo, Wijkman, Xarchakos, Zacharakis, Zappalà, Zimmerling, Zissener

PSE: Adam, Andersson, Aparicio Sánchez, Baltas, Barón Crespo, Berenguer Fuster, Berès, van den Berg, Berger, Bösch, Bowe, van den Burg, Campos, Carlotti, Carnero González, Carraro, Carrilho, Casaca, Cashman, Cercas, Cerdeira Morterero, Ceyhun, Colom i Naval, Corbett, Corbey, Darras, Dehousse, De Keyser, De Rossa, Díez González, Dührkop Dührkop, Duhamel, Duin, El Khadraoui, Ettl, Evans Robert J.E., Färm, Fruteau, Garot, Gebhardt, Ghilardotti, Gillig, Glante, Goebbels, Görlach, Gröner, Hänsch, Haug, Hazan, Hedkvist Petersen, Hoff, Honeyball, Howitt, Hughes, van Hulten, Hume, Iivari, Imbeni, Jöns, Junker, Karamanou, Karlsson, Keßler, Kindermann, Kinnock, Kreissl-Dörfler, Kuckelkorn, Kuhne, Lage, Lalumière, Lange, Leinen, Linkohr, Lund, McAvan, McCarthy, McNally, Malliori, Martin David W., Martin Hans-Peter, Martínez Martínez, Mastorakis, Medina Ortega, Mendiluce Pereiro, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Miller, Miranda de Lage, Moraes, Morgan, Müller, Murphy, Myller, Napoletano, Obiols i Germà, O'Toole, Paasilinna, Paciotti, Patrie, Pérez Royo, Piecyk, Poignant, Poos, Prets, Randzio-Plath, Rapkay, Read, Rocard, Roth-Behrendt, Rothe, Rothley, Roure, Sacconi, Sandberg-Fries, dos Santos, Sauquillo Pérez del Arco, Savary, Schulz, Simpson, Soares, Sornosa Martínez, Souladakis, Sousa Pinto, Stihler, Stockmann, Swiebel, Terrón i Cusí, Titley, Torres Marques, Trentin, Vairinhos, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vattimo, Volcic, Walter, Watts, Weiler, Whitehead, Wiersma, Wynn, Zimeray, Zorba, Zrihen

UEN: Andrews, Angelilli, Berlato, Collins, Crowley, Fitzsimons, Ó Neachtain, Ribeiro e Castro

Verts/ALE: Gahrton, Turmes

Contrari: 94

EDD: Abitbol, Bernié, Booth, Butel, Coûteaux, Esclopé, Farage, Mathieu, Raymond, Saint-Josse, Titford

ELDR: Riis-Jørgensen

GUE/NGL: Ainardi, Alyssandrakis, Bakopoulos, Caudron, Dary, Di Lello Finuoli, Eriksson, Fiebiger, Figueiredo, Frahm, Fraisse, Jové Peres, Korakas, Koulourianos, Krivine, Manisco, Markov, Marset Campos, Meijer, Modrow, Papayannakis, Patakis, Scarbonchi, Schmid Herman, Schröder Ilka, Seppänen, Sjöstedt, Uca, Vachetta, Vinci

NI: Berthu, Borghezio, Claeys, Dillen, de Gaulle, Gollnisch, Lang, de La Perriere, Souchet, Speroni, Stirbois

PPE-DE: Ferrer, Gil-Robles Gil-Delgado

PSE: Désir, Ferreira, Guy-Quint, Izquierdo Collado

UEN: Camre, Marchiani

Verts/ALE: Aaltonen, Ahern, Auroi, Boumediene-Thiery, Bouwman, Buitenweg, Celli, Cohn-Bendit, Dhaene, Echerer, Evans Jillian, Ferrández Lezaun, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, Isler Béguin, Lagendijk, Lannoye, Lucas, MacCormick, Maes, Mayol i Raynal, Messner, Onesta, Ortuondo Larrea, Piétrasanta, de Roo, Rühle, Schroedter, Sörensen, Staes, Voggenhuber, Wuori

Astensioni: 13

NI: Garaud, Gorostiaga Atxalandabaso, Mennea

PPE-DE: Fiori, Montfort, Scallon

PSE: Bullmann, Schmid Gerhard

UEN: Bigliardo, Nobilia, Poli Bortone, Turchi

Verts/ALE: Schörling

6.   B5-0514/2003 — Risoluzione comune — Consiglio europeo

Favorevoli: 360

EDD: Andersen, Belder, Blokland, Bonde, van Dam, Sandbæk

ELDR: Formentini

GUE/NGL: Blak

NI: Beysen, Claeys, Dillen, de Gaulle, Gollnisch, Hager, Ilgenfritz, Kronberger, Lang, Martinez, Mennea, Paisley, Raschhofer, Sichrovsky, Stirbois

PPE-DE: Almeida Garrett, Andria, Arvidsson, Atkins, Averoff, Avilés Perea, Ayuso González, Banotti, Bartolozzi, Bastos, Bayona de Perogordo, Bébéar, Berend, Böge, von Boetticher, Bourlanges, Bowis, Bradbourn, Bremmer, Brunetta, Bushill-Matthews, Callanan, Camisón Asensio, Cardoso, Cederschiöld, Cesaro, Chichester, Coelho, Cornillet, Corrie, Costa Raffaele, Cushnahan, Daul, De Mita, Deprez, De Sarnez, Descamps, Deva, Dimitrakopoulos, Doorn, Dover, Doyle, Ebner, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Ferrer, Flemming, Florenz, Folias, Foster, Fourtou, Friedrich, Gahler, Galeote Quecedo, García-Margallo y Marfil, Gargani, Garriga Polledo, Gawronski, Gemelli, Gil-Robles Gil-Delgado, Glase, Goepel, Gomolka, Goodwill, Gouveia, Grönfeldt Bergman, Grosch, Grossetête, Gutiérrez-Cortines, Hansenne, Harbour, Hatzidakis, Heaton-Harris, Helmer, Hermange, Hieronymi, Inglewood, Jackson, Jarzembowski, Jeggle, Karas, Kastler, Kauppi, Keppelhoff-Wiechert, Khanbhai, Kirkhope, Klamt, Klaß, Knolle, Koch, Konrad, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Langen, Langenhagen, Laschet, Lechner, Liese, Lisi, Lulling, McMillan-Scott, Mann Thomas, Mantovani, Marini, Marinos, Marques, Martens, Martin Hugues, Mastella, Mayer Hans-Peter, Menrad, Morillon, Musotto, Naranjo Escobar, Nassauer, Ojeda Sanz, Oomen-Ruijten, Oostlander, Oreja Arburúa, Pack, Parish, Pastorelli, Pérez Álvarez, Perry, Pex, Pirker, Piscarreta, Pisicchio, Podestà, Posselt, Purvis, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Ripoll y Martínez de Bedoya, Rovsing, Rübig, Sacrédeus, Salafranca Sánchez-Neyra, Santer, Santini, Sartori, Schaffner, Schierhuber, Schleicher, Schmitt, Schnellhardt, Schröder Jürgen, Schwaiger, Smet, Sommer, Stauner, Stenmarck, Stenzel, Stevenson, Stockton, Sturdy, Sudre, Sumberg, Suominen, Tannock, Theato, Thyssen, Trakatellis, Twinn, Varela Suanzes-Carpegna, de Veyrinas, Vidal-Quadras Roca, Villiers, Wachtmeister, Wenzel-Perillo, Wijkman, Xarchakos, Zacharakis, Zappalà, Zimmerling, Zissener

PSE: Adam, Andersson, Aparicio Sánchez, Baltas, Barón Crespo, Berenguer Fuster, Berès, van den Berg, Berger, Bösch, Bowe, Bullmann, van den Burg, Campos, Carlotti, Carnero González, Carraro, Carrilho, Casaca, Cashman, Cercas, Cerdeira Morterero, Ceyhun, Colom i Naval, Corbett, Corbey, Darras, Dehousse, De Keyser, De Rossa, Díez González, Dührkop Dührkop, Duhamel, Duin, El Khadraoui, Ettl, Evans Robert J.E., Färm, Fruteau, Garot, Gebhardt, Ghilardotti, Gillig, Glante, Goebbels, Görlach, Gröner, Guy-Quint, Hänsch, Haug, Hazan, Hedkvist Petersen, Hoff, Honeyball, Howitt, Hughes, van Hulten, Hume, Iivari, Imbeni, Izquierdo Collado, Jöns, Junker, Karamanou, Karlsson, Keßler, Kindermann, Kinnock, Kreissl-Dörfler, Kuckelkorn, Kuhne, Lage, Lalumière, Lange, Leinen, Linkohr, McAvan, McCarthy, McNally, Malliori, Martin David W., Martin Hans-Peter, Martínez Martínez, Mastorakis, Medina Ortega, Mendiluce Pereiro, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Miller, Miranda de Lage, Moraes, Morgan, Müller, Murphy, Myller, Napoletano, Obiols i Germà, O'Toole, Paasilinna, Paciotti, Patrie, Pérez Royo, Piecyk, Poignant, Poos, Prets, Randzio-Plath, Rapkay, Read, Rocard, Roth-Behrendt, Rothe, Rothley, Roure, Sacconi, Sandberg-Fries, dos Santos, Sauquillo Pérez del Arco, Savary, Simpson, Soares, Sornosa Martínez, Souladakis, Sousa Pinto, Stihler, Stockmann, Swiebel, Terrón i Cusí, Titley, Torres Marques, Trentin, Vairinhos, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vattimo, Volcic, Walter, Watts, Weiler, Whitehead, Wiersma, Wynn, Zimeray, Zorba, Zrihen

UEN: Angelilli, Berlato, Bigliardo, Caullery, Collins, Crowley, Marchiani, Nobilia, Ó Neachtain, Poli Bortone, Ribeiro e Castro, Segni, Thomas-Mauro, Turchi

Contrari: 121

EDD: Abitbol, Bernié, Booth, Butel, Coûteaux, Esclopé, Farage, Mathieu, Raymond, Saint-Josse, Titford

ELDR: Andreasen, André-Léonard, Attwooll, Boogerd-Quaak, van den Bos, Busk, Calò, Clegg, Davies, De Clercq, Di Pietro, Duff, Dybkjær, Gasòliba i Böhm, Huhne, Jensen, Ludford, Lynne, Maaten, Malmström, Manders, Mulder, Newton Dunn, Nordmann, Olsson, Paulsen, Pesälä, Pohjamo, Ries, Riis-Jørgensen, Rutelli, Sanders-ten Holte, Sbarbati, Schmidt, Sterckx, Sørensen, Väyrynen, Vallvé, Van Hecke, Vermeer, Virrankoski, Wallis, Watson

GUE/NGL: Alyssandrakis, Di Lello Finuoli, Eriksson, Fiebiger, Figueiredo, Frahm, Fraisse, Korakas, Krivine, Manisco, Patakis, Schmid Herman, Seppänen, Sjöstedt, Vachetta

NI: Berthu, Borghezio, Cappato, Dell'Alba, Della Vedova, Dupuis, de La Perriere, Pannella, Souchet, Speroni, Turco

PSE: Désir, Ferreira

UEN: Camre

Verts/ALE: Aaltonen, Ahern, Auroi, Boumediene-Thiery, Bouwman, Buitenweg, Celli, Cohn-Bendit, Dhaene, Echerer, Evans Jillian, Ferrández Lezaun, Flautre, Frassoni, Gahrton, Graefe zu Baringdorf, Hudghton, Isler Béguin, Jonckheer, Lagendijk, Lannoye, Lipietz, Lucas, MacCormick, Maes, Mayol i Raynal, Messner, Onesta, Ortuondo Larrea, Piétrasanta, de Roo, Rühle, Schroedter, Sörensen, Staes, Turmes, Voggenhuber, Wuori

Astensioni: 23

GUE/NGL: Ainardi, Bakopoulos, Caudron, Dary, Jové Peres, Koulourianos, Markov, Marset Campos, Meijer, Modrow, Papayannakis, Scarbonchi, Schröder Ilka, Uca, Vinci

NI: Garaud, Gorostiaga Atxalandabaso

PPE-DE: Fiori, Mauro, Montfort, Scallon

PSE: Schmid Gerhard

Verts/ALE: Schörling

7.   B5-0514/2003 — Risoluzione comune — Consiglio europeo

Favorevoli: 80

EDD: Andersen, Bernié, Bonde, Butel, Esclopé, Mathieu, Raymond, Sandbæk

GUE/NGL: Ainardi, Bakopoulos, Caudron, Dary, Di Lello Finuoli, Fiebiger, Fraisse, Jové Peres, Koulourianos, Manisco, Markov, Marset Campos, Meijer, Modrow, Papayannakis, Scarbonchi, Uca, Vachetta, Vinci

NI: Gollnisch

PPE-DE: De Veyrac, Folias, Hortefeux, Provan, Xarchakos

PSE: De Keyser, Glante, Kinnock, Lund, Martin Hans-Peter, Mendiluce Pereiro

UEN: Andrews, Fitzsimons, Marchiani, Ó Neachtain, Poli Bortone

Verts/ALE: Aaltonen, Ahern, Auroi, Boumediene-Thiery, Bouwman, Buitenweg, Celli, Cohn-Bendit, Dhaene, Echerer, Evans Jillian, Ferrández Lezaun, Frassoni, Gahrton, Graefe zu Baringdorf, Isler Béguin, Jonckheer, Lagendijk, Lipietz, Lucas, MacCormick, Maes, Mayol i Raynal, Messner, Onesta, Ortuondo Larrea, Piétrasanta, de Roo, Rühle, Schörling, Schroedter, Sörensen, Staes, Turmes, Voggenhuber, Wuori

Contrari: 401

EDD: Belder, Blokland, Booth, van Dam, Farage, Saint-Josse, Titford

ELDR: Andreasen, André-Léonard, Attwooll, van den Bos, Calò, Clegg, Davies, De Clercq, Di Pietro, Duff, Dybkjær, Formentini, Gasòliba i Böhm, Huhne, Jensen, Ludford, Lynne, Maaten, Malmström, Manders, Mulder, Newton Dunn, Nordmann, Olsson, Paulsen, Pesälä, Pohjamo, Ries, Riis-Jørgensen, Rutelli, Sanders-ten Holte, Sbarbati, Schmidt, Sterckx, Sørensen, Väyrynen, Vallvé, Van Hecke, Vermeer, Virrankoski, Wallis, Watson

NI: Beysen, Borghezio, Cappato, Claeys, Dell'Alba, Della Vedova, Dillen, Dupuis, Garaud, de Gaulle, Hager, Ilgenfritz, Kronberger, Lang, de La Perriere, Martinez, Mennea, Paisley, Pannella, Raschhofer, Sichrovsky, Souchet, Speroni, Stirbois, Turco

PPE-DE: Almeida Garrett, Andria, Arvidsson, Atkins, Averoff, Avilés Perea, Ayuso González, Banotti, Bartolozzi, Bastos, Bayona de Perogordo, Bébéar, Berend, Böge, von Boetticher, Bourlanges, Bowis, Bradbourn, Bremmer, Brunetta, Bushill-Matthews, Callanan, Camisón Asensio, Cardoso, Cesaro, Chichester, Coelho, Cornillet, Corrie, Costa Raffaele, Cushnahan, Daul, De Mita, Deprez, De Sarnez, Descamps, Deva, Dimitrakopoulos, Doorn, Dover, Doyle, Ebner, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Ferrer, Fiori, Flemming, Florenz, Foster, Fourtou, Friedrich, Gahler, Galeote Quecedo, García-Margallo y Marfil, García-Orcoyen Tormo, Gargani, Garriga Polledo, Gawronski, Gemelli, Gil-Robles Gil-Delgado, Glase, Goepel, Gomolka, Goodwill, Gouveia, Grönfeldt Bergman, Grosch, Grossetête, Gutiérrez-Cortines, Hansenne, Harbour, Hatzidakis, Heaton-Harris, Helmer, Hermange, Hieronymi, Inglewood, Jackson, Jarzembowski, Jean-Pierre, Jeggle, Karas, Kauppi, Keppelhoff-Wiechert, Khanbhai, Kirkhope, Klamt, Klaß, Knolle, Koch, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Langen, Langenhagen, Laschet, Lechner, Lehne, Liese, Lisi, Lulling, Maat, McMillan-Scott, Mann Thomas, Mantovani, Marini, Marinos, Marques, Martens, Martin Hugues, Mastella, Mauro, Mayer Hans-Peter, Méndez de Vigo, Menrad, Montfort, Morillon, Musotto, Naranjo Escobar, Nassauer, Ojeda Sanz, Oomen-Ruijten, Oostlander, Oreja Arburúa, Pack, Parish, Pastorelli, Pérez Álvarez, Perry, Pex, Pirker, Piscarreta, Pisicchio, Podestà, Posselt, Purvis, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Ripoll y Martínez de Bedoya, Rovsing, Rübig, Sacrédeus, Salafranca Sánchez-Neyra, Santer, Santini, Sartori, Schaffner, Schierhuber, Schleicher, Schmitt, Schnellhardt, Schröder Jürgen, Schwaiger, Smet, Sommer, Stauner, Stenmarck, Stenzel, Stevenson, Stockton, Sturdy, Sudre, Sumberg, Suominen, Tannock, Theato, Thyssen, Trakatellis, Twinn, Varela Suanzes-Carpegna, de Veyrinas, Vidal-Quadras Roca, Villiers, Wachtmeister, Wenzel-Perillo, Zacharakis, Zappalà, Zimmerling, Zissener

PSE: Adam, Andersson, Aparicio Sánchez, Baltas, Barón Crespo, Berenguer Fuster, Berès, van den Berg, Berger, Bösch, Bowe, Campos, Carlotti, Carnero González, Carraro, Carrilho, Casaca, Cashman, Cercas, Cerdeira Morterero, Ceyhun, Colom i Naval, Corbett, Corbey, Darras, De Rossa, Díez González, Dührkop Dührkop, Duhamel, Duin, El Khadraoui, Ettl, Evans Robert J.E., Färm, Fruteau, Garot, Gebhardt, Ghilardotti, Gillig, Goebbels, Görlach, Gröner, Guy-Quint, Hänsch, Haug, Hazan, Hedkvist Petersen, Honeyball, Howitt, Hughes, van Hulten, Hume, Iivari, Imbeni, Izquierdo Collado, Jöns, Junker, Karamanou, Karlsson, Keßler, Kindermann, Kreissl-Dörfler, Kuckelkorn, Kuhne, Lage, Lalumière, Lange, Leinen, Linkohr, McAvan, McCarthy, McNally, Malliori, Marinho, Martin David W., Martínez Martínez, Mastorakis, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Miller, Miranda de Lage, Moraes, Morgan, Müller, Murphy, Myller, Napoletano, Obiols i Germà, O'Toole, Paasilinna, Paciotti, Patrie, Pérez Royo, Piecyk, Poignant, Poos, Prets, Randzio-Plath, Rapkay, Read, Rocard, Roth-Behrendt, Rothe, Rothley, Roure, Sacconi, Sandberg-Fries, dos Santos, Sauquillo Pérez del Arco, Savary, Schmid Gerhard, Simpson, Soares, Sornosa Martínez, Souladakis, Sousa Pinto, Stihler, Stockmann, Swiebel, Terrón i Cusí, Titley, Torres Marques, Trentin, Vairinhos, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vattimo, Volcic, Walter, Watts, Weiler, Whitehead, Wiersma, Wynn, Zimeray, Zorba, Zrihen

UEN: Angelilli, Berlato, Camre, Collins, Crowley, Nobilia, Ribeiro e Castro, Turchi

Verts/ALE: Hudghton

Astensioni: 25

EDD: Abitbol, Coûteaux

ELDR: Boogerd-Quaak

GUE/NGL: Alyssandrakis, Blak, Eriksson, Figueiredo, Frahm, Korakas, Krivine, Patakis, Schmid Herman, Seppänen, Sjöstedt

NI: Berthu, Gorostiaga Atxalandabaso

PPE-DE: Konrad, Scallon, Wijkman

PSE: Bullmann, Dehousse, Désir, Ferreira, Hoff, Schulz

8.   B5-0513/2003 — Risoluzione comune — Conferenza intergovernativa

Favorevoli: 147

EDD: Abitbol, Andersen, Belder, Blokland, Bonde, van Dam, Sandbæk

ELDR: Andreasen, van den Bos, Busk, Dybkjær, Gasòliba i Böhm, Jensen, Ludford, Maaten, Manders, Mulder, Paulsen, Riis-Jørgensen, Rutelli, Sanders-ten Holte, Sbarbati, Schmidt, Sørensen, Väyrynen, Van Hecke, Vermeer

GUE/NGL: Ainardi, Alyssandrakis, Bakopoulos, Blak, Caudron, Dary, Di Lello Finuoli, Eriksson, Fiebiger, Figueiredo, Frahm, Jové Peres, Korakas, Koulourianos, Manisco, Markov, Marset Campos, Meijer, Modrow, Papayannakis, Patakis, Schmid Herman, Schröder Ilka, Seppänen, Sjöstedt, Uca, Vinci

NI: Berthu, Borghezio, Claeys, Dillen, Garaud, de Gaulle, Gollnisch, Ilgenfritz, Kronberger, Lang, de La Perriere, Martinez, Mennea, Raschhofer, Sichrovsky, Souchet, Speroni, Stirbois

PPE-DE: Almeida Garrett, Arvidsson, Avilés Perea, Banotti, Bastos, Cardoso, Cederschiöld, Coelho, Cushnahan, Doyle, Ferrer, Garriga Polledo, Gawronski, Gouveia, Grönfeldt Bergman, Gutiérrez-Cortines, Kauppi, Kratsa-Tsagaropoulou, Lulling, Maat, Marques, Mauro, Montfort, Piscarreta, Pisicchio, Sacrédeus, Stenmarck, Wachtmeister, Wijkman

PSE: Andersson, van den Berg, Campos, Carrilho, Casaca, De Rossa, Färm, Hedkvist Petersen, Hoff, Karlsson, Lund, Mastorakis, Medina Ortega, Myller, Paasilinna, Poos, Sandberg-Fries

UEN: Andrews, Angelilli, Berlato, Bigliardo, Camre, Caullery, Collins, Crowley, Fitzsimons, Marchiani, Nobilia, Ó Neachtain, Pasqua, Poli Bortone, Ribeiro e Castro, Thomas-Mauro, Turchi

Verts/ALE: Ahern, Auroi, Evans Jillian, Gahrton, Graefe zu Baringdorf, Hudghton, Lucas, MacCormick, McKenna, Ortuondo Larrea, de Roo, Schörling

Contrari: 319

EDD: Booth, Farage, Titford

ELDR: André-Léonard, Attwooll, Calò, Clegg, Davies, De Clercq, Di Pietro, Duff, Formentini, Huhne, Malmström, Newton Dunn, Olsson, Pesälä, Pohjamo, Ries, Sterckx, Vallvé, Virrankoski, Wallis, Watson

GUE/NGL: Fraisse, Scarbonchi

NI: Beysen, Cappato, Dell'Alba, Della Vedova, Dupuis, Hager, Pannella, Turco

PPE-DE: Andria, Averoff, Ayuso González, Bartolozzi, Bayona de Perogordo, Bébéar, Berend, Böge, von Boetticher, Bourlanges, Bremmer, Brunetta, Camisón Asensio, Cesaro, Cocilovo, Cornillet, Costa Raffaele, Daul, Dell'Utri, De Mita, Deprez, De Sarnez, Descamps, De Veyrac, Dimitrakopoulos, Doorn, Ebner, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Fiori, Flemming, Florenz, Folias, Fourtou, Friedrich, Gahler, Galeote Quecedo, García-Margallo y Marfil, García-Orcoyen Tormo, Gemelli, Gil-Robles Gil-Delgado, Glase, Goepel, Gomolka, Grosch, Grossetête, Hansenne, Hatzidakis, Hermange, Hieronymi, Jarzembowski, Jeggle, Karas, Kastler, Keppelhoff-Wiechert, Klamt, Klaß, Knolle, Koch, Konrad, Korhola, Langen, Langenhagen, Laschet, Lechner, Lehne, Liese, Lisi, Mann Thomas, Mantovani, Marini, Marinos, Martens, Martin Hugues, Mastella, Mayer Hans-Peter, Méndez de Vigo, Menrad, Morillon, Musotto, Naranjo Escobar, Nassauer, Ojeda Sanz, Oomen-Ruijten, Oostlander, Oreja Arburúa, Pack, Pastorelli, Pérez Álvarez, Pex, Pirker, Podestà, Posselt, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Ripoll y Martínez de Bedoya, Rovsing, Rübig, Salafranca Sánchez-Neyra, Santer, Santini, Sartori, Schaffner, Schierhuber, Schleicher, Schmitt, Schnellhardt, Schröder Jürgen, Schwaiger, Smet, Sommer, Stauner, Stenzel, Stockton, Sudre, Theato, Thyssen, Trakatellis, Varela Suanzes-Carpegna, de Veyrinas, Vidal-Quadras Roca, Wenzel-Perillo, Xarchakos, Zacharakis, Zappalà, Zimmerling, Zissener

PSE: Adam, Aparicio Sánchez, Baltas, Barón Crespo, Berenguer Fuster, Berès, Berger, Bösch, Bowe, Bullmann, van den Burg, Carlotti, Carnero González, Carraro, Cashman, Cercas, Cerdeira Morterero, Ceyhun, Colom i Naval, Corbett, Corbey, Darras, Dehousse, De Keyser, Désir, Díez González, Dührkop Dührkop, Duhamel, Duin, El Khadraoui, Ettl, Evans Robert J.E., Ferreira, Fruteau, Garot, Gebhardt, Ghilardotti, Gillig, Glante, Goebbels, Görlach, Guy-Quint, Hänsch, Haug, Hazan, Honeyball, Howitt, Hughes, van Hulten, Hume, Iivari, Imbeni, Izquierdo Collado, Jöns, Karamanou, Keßler, Kindermann, Kinnock, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kuckelkorn, Kuhne, Lalumière, Lange, Leinen, Linkohr, McAvan, McCarthy, McNally, Malliori, Marinho, Martin David W., Martin Hans-Peter, Martínez Martínez, Mendiluce Pereiro, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Miller, Miranda de Lage, Moraes, Morgan, Müller, Murphy, Napoletano, Obiols i Germà, O'Toole, Paciotti, Patrie, Pérez Royo, Piecyk, Poignant, Prets, Randzio-Plath, Rapkay, Read, Rocard, Roth-Behrendt, Rothe, Rothley, Roure, Sacconi, Sauquillo Pérez del Arco, Savary, Schulz, Simpson, Soares, Sornosa Martínez, Souladakis, Sousa Pinto, Stihler, Stockmann, Swiebel, Terrón i Cusí, Titley, Trentin, Vairinhos, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vattimo, Volcic, Walter, Watts, Weiler, Whitehead, Wiersma, Wynn, Zimeray, Zorba, Zrihen

UEN: Segni

Verts/ALE: Aaltonen, Boumediene-Thiery, Bouwman, Buitenweg, Celli, Cohn-Bendit, Dhaene, Echerer, Ferrández Lezaun, Flautre, Frassoni, Isler Béguin, Lagendijk, Lannoye, Lipietz, Maes, Mayol i Raynal, Messner, Onesta, Piétrasanta, Rühle, Schroedter, Sörensen, Staes, Voggenhuber, Wuori

Astensioni: 49

EDD: Bernié, Butel, Coûteaux, Esclopé, Mathieu, Raymond, Saint-Josse

ELDR: Boogerd-Quaak, Lynne, Nordmann

GUE/NGL: Krivine, Vachetta

NI: Paisley

PPE-DE: Atkins, Bowis, Bradbourn, Bushill-Matthews, Callanan, Chichester, Corrie, Deva, Dover, Foster, Goodwill, Harbour, Heaton-Harris, Helmer, Inglewood, Jackson, Khanbhai, Kirkhope, McMillan-Scott, Parish, Perry, Provan, Purvis, Scallon, Stevenson, Sturdy, Sumberg, Suominen, Tannock, Twinn, Villiers

PSE: Lage, dos Santos, Schmid Gerhard, Torres Marques

Verts/ALE: Jonckheer

9.   B5-0513/2003 — Risoluzione comune — Conferenza intergovernativa

Favorevoli: 213

NI: Berthu, Beysen, Borghezio, Claeys, Dillen, Garaud, de Gaulle, Gollnisch, Hager, Ilgenfritz, Kronberger, Lang, de La Perriere, Martinez, Mennea, Paisley, Raschhofer, Sichrovsky, Souchet, Speroni, Stirbois

PPE-DE: Almeida Garrett, Andria, Atkins, Averoff, Avilés Perea, Ayuso González, Banotti, Bartolozzi, Bastos, Bayona de Perogordo, Bébéar, Berend, Böge, von Boetticher, Bourlanges, Bowis, Bradbourn, Bremmer, Brunetta, Bushill-Matthews, Callanan, Camisón Asensio, Cardoso, Cesaro, Chichester, Coelho, Cornillet, Corrie, Costa Raffaele, Cushnahan, Daul, Dell'Utri, Deprez, De Sarnez, Descamps, Deva, De Veyrac, Dimitrakopoulos, Doorn, Dover, Doyle, Ebner, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Ferrer, Fiori, Flemming, Florenz, Folias, Foster, Fourtou, Friedrich, Gahler, Galeote Quecedo, García-Margallo y Marfil, García-Orcoyen Tormo, Garriga Polledo, Gawronski, Gemelli, Gil-Robles Gil-Delgado, Glase, Goepel, Gomolka, Goodwill, Gouveia, Grossetête, Gutiérrez-Cortines, Hansenne, Harbour, Hatzidakis, Heaton-Harris, Helmer, Hermange, Hieronymi, Jackson, Jarzembowski, Jean-Pierre, Jeggle, Karas, Kastler, Keppelhoff-Wiechert, Khanbhai, Kirkhope, Klamt, Klaß, Knolle, Koch, Konrad, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Langen, Langenhagen, Laschet, Lechner, Lehne, Liese, Lisi, Lulling, Maat, McMillan-Scott, Mann Thomas, Mantovani, Marini, Marinos, Marques, Martens, Martin Hugues, Mastella, Mauro, Mayer Hans-Peter, Méndez de Vigo, Menrad, Montfort, Morillon, Musotto, Naranjo Escobar, Nassauer, Ojeda Sanz, Oomen-Ruijten, Oostlander, Oreja Arburúa, Pack, Parish, Pastorelli, Pérez Álvarez, Perry, Pex, Pirker, Piscarreta, Pisicchio, Podestà, Posselt, Provan, Purvis, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Ripoll y Martínez de Bedoya, Rübig, Sacrédeus, Salafranca Sánchez-Neyra, Santer, Santini, Sartori, Schaffner, Schierhuber, Schleicher, Schmitt, Schnellhardt, Schröder Jürgen, Schwaiger, Smet, Sommer, Stauner, Stenzel, Stevenson, Stockton, Sturdy, Sudre, Sumberg, Tannock, Theato, Thyssen, Trakatellis, Twinn, Varela Suanzes-Carpegna, de Veyrinas, Vidal-Quadras Roca, Villiers, Wenzel-Perillo, Zacharakis, Zappalà, Zimmerling, Zissener

UEN: Andrews, Angelilli, Berlato, Bigliardo, Camre, Caullery, Collins, Crowley, Fitzsimons, Marchiani, Nobilia, Ó Neachtain, Pasqua, Poli Bortone, Ribeiro e Castro, Thomas-Mauro, Turchi

Contrari: 283

EDD: Abitbol, Andersen, Bernié, Booth, Butel, Esclopé, Farage, Mathieu, Raymond, Saint-Josse, Sandbæk, Titford

ELDR: Andreasen, André-Léonard, Attwooll, Boogerd-Quaak, van den Bos, Busk, Calò, Clegg, Davies, De Clercq, Di Pietro, Duff, Dybkjær, Formentini, Gasòliba i Böhm, Huhne, Jensen, Ludford, Lynne, Maaten, Malmström, Manders, Newton Dunn, Olsson, Paulsen, Pesälä, Pohjamo, Ries, Riis-Jørgensen, Rutelli, Sbarbati, Schmidt, Sterckx, Sørensen, Väyrynen, Vallvé, Van Hecke, Vermeer, Virrankoski, Wallis, Watson

GUE/NGL: Ainardi, Alyssandrakis, Bakopoulos, Blak, Caudron, Dary, Di Lello Finuoli, Eriksson, Fiebiger, Figueiredo, Frahm, Fraisse, Jové Peres, Korakas, Koulourianos, Krivine, Manisco, Markov, Marset Campos, Meijer, Modrow, Papayannakis, Patakis, Scarbonchi, Schmid Herman, Schröder Ilka, Seppänen, Sjöstedt, Uca, Vachetta, Vinci

NI: Cappato, Dell'Alba, Della Vedova, Dupuis, Pannella, Turco

PPE-DE: Arvidsson, Cederschiöld, Cocilovo, De Mita, Grönfeldt Bergman, Grosch, Stenmarck, Wachtmeister, Xarchakos

PSE: Adam, Andersson, Aparicio Sánchez, Baltas, Barón Crespo, Berenguer Fuster, van den Berg, Berger, Bösch, Bowe, Bullmann, van den Burg, Campos, Carlotti, Carnero González, Carraro, Carrilho, Cashman, Cercas, Cerdeira Morterero, Ceyhun, Colom i Naval, Corbett, Corbey, Darras, Dehousse, De Keyser, De Rossa, Désir, Díez González, Dührkop Dührkop, Duhamel, Duin, El Khadraoui, Ettl, Evans Robert J.E., Färm, Ferreira, Fruteau, Garot, Gebhardt, Ghilardotti, Gillig, Glante, Goebbels, Görlach, Gröner, Guy-Quint, Hänsch, Haug, Hazan, Hedkvist Petersen, Honeyball, Howitt, Hughes, van Hulten, Hume, Iivari, Imbeni, Izquierdo Collado, Jöns, Junker, Karamanou, Karlsson, Keßler, Kindermann, Kinnock, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kuckelkorn, Kuhne, Lage, Lalumière, Lange, Leinen, Linkohr, Lund, McCarthy, McNally, Malliori, Martin David W., Martin Hans-Peter, Martínez Martínez, Medina Ortega, Mendiluce Pereiro, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Miller, Miranda de Lage, Moraes, Morgan, Müller, Murphy, Myller, Napoletano, Obiols i Germà, O'Toole, Paasilinna, Paciotti, Patrie, Pérez Royo, Piecyk, Poignant, Poos, Prets, Randzio-Plath, Rapkay, Read, Rocard, Roth-Behrendt, Rothe, Rothley, Roure, Sacconi, Sandberg-Fries, dos Santos, Sauquillo Pérez del Arco, Savary, Schulz, Simpson, Soares, Sornosa Martínez, Souladakis, Sousa Pinto, Stihler, Stockmann, Swiebel, Terrón i Cusí, Titley, Torres Marques, Trentin, Vairinhos, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vattimo, Volcic, Walter, Watts, Weiler, Whitehead, Wiersma, Wynn, Zimeray, Zorba, Zrihen

UEN: Segni

Verts/ALE: Aaltonen, Ahern, Auroi, Boumediene-Thiery, Bouwman, Buitenweg, Celli, Cohn-Bendit, Dhaene, Echerer, Evans Jillian, Ferrández Lezaun, Frassoni, Gahrton, Graefe zu Baringdorf, Hudghton, Isler Béguin, Jonckheer, Lagendijk, Lipietz, Lucas, MacCormick, McKenna, Maes, Mayol i Raynal, Messner, Onesta, Ortuondo Larrea, Piétrasanta, de Roo, Rühle, Schörling, Schroedter, Sörensen, Staes, Turmes, Voggenhuber, Wuori

Astensioni: 17

EDD: Belder, Blokland, Bonde, Coûteaux, van Dam

ELDR: Nordmann

NI: Gorostiaga Atxalandabaso

PPE-DE: Inglewood, Kauppi, Scallon, Suominen, Wijkman

PSE: Hoff, Marinho, Schmid Gerhard

Verts/ALE: Flautre, Lannoye

10.   B5-0513/2003 — Risoluzione comune — Conferenza intergovernativa

Favorevoli: 476

EDD: Abitbol, Andersen, Belder, Blokland, Bonde, van Dam, Sandbæk

ELDR: Andreasen, André-Léonard, Attwooll, Boogerd-Quaak, van den Bos, Busk, Calò, Clegg, Davies, De Clercq, Di Pietro, Duff, Dybkjær, Formentini, Gasòliba i Böhm, Huhne, Jensen, Ludford, Lynne, Maaten, Malmström, Manders, Mulder, Newton Dunn, Nordmann, Olsson, Paulsen, Pesälä, Pohjamo, Ries, Riis-Jørgensen, Rutelli, Sanders-ten Holte, Sbarbati, Schmidt, Sterckx, Sørensen, Väyrynen, Vallvé, Van Hecke, Vermeer, Virrankoski, Wallis, Watson

GUE/NGL: Ainardi, Bakopoulos, Blak, Caudron, Dary, Di Lello Finuoli, Eriksson, Fiebiger, Figueiredo, Frahm, Fraisse, Jové Peres, Koulourianos, Krivine, Manisco, Markov, Marset Campos, Meijer, Modrow, Papayannakis, Scarbonchi, Schmid Herman, Schröder Ilka, Seppänen, Sjöstedt, Uca, Vachetta, Vinci

NI: Beysen, Borghezio, Cappato, Dell'Alba, Della Vedova, Dupuis, Hager, Ilgenfritz, Kronberger, Mennea, Paisley, Pannella, Raschhofer, Sichrovsky, Speroni, Turco

PPE-DE: Almeida Garrett, Andria, Arvidsson, Atkins, Averoff, Avilés Perea, Ayuso González, Banotti, Bartolozzi, Bastos, Bayona de Perogordo, Bébéar, Berend, Böge, von Boetticher, Bowis, Bradbourn, Bremmer, Brunetta, Bushill-Matthews, Callanan, Camisón Asensio, Cardoso, Cederschiöld, Cesaro, Chichester, Cocilovo, Coelho, Cornillet, Corrie, Costa Raffaele, Cushnahan, Daul, Dell'Utri, De Mita, Deprez, De Sarnez, Descamps, Deva, De Veyrac, Dimitrakopoulos, Doorn, Dover, Doyle, Ebner, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Ferrer, Fiori, Flemming, Florenz, Folias, Foster, Fourtou, Friedrich, Gahler, Galeote Quecedo, García-Margallo y Marfil, García-Orcoyen Tormo, Garriga Polledo, Gawronski, Gemelli, Gil-Robles Gil-Delgado, Glase, Goepel, Gomolka, Goodwill, Gouveia, Grönfeldt Bergman, Grosch, Grossetête, Gutiérrez-Cortines, Hansenne, Harbour, Hatzidakis, Heaton-Harris, Helmer, Hermange, Hieronymi, Hortefeux, Inglewood, Jackson, Jarzembowski, Jean-Pierre, Jeggle, Karas, Kastler, Kauppi, Keppelhoff-Wiechert, Khanbhai, Kirkhope, Klamt, Klaß, Knolle, Koch, Konrad, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Langen, Langenhagen, Laschet, Lechner, Lehne, Liese, Lisi, Maat, McMillan-Scott, Mann Thomas, Mantovani, Marini, Marinos, Marques, Martens, Martin Hugues, Mastella, Mauro, Mayer Hans-Peter, Méndez de Vigo, Menrad, Montfort, Morillon, Musotto, Naranjo Escobar, Nassauer, Ojeda Sanz, Oomen-Ruijten, Oostlander, Oreja Arburúa, Pack, Parish, Pastorelli, Pérez Álvarez, Pex, Pirker, Piscarreta, Pisicchio, Podestà, Posselt, Provan, Purvis, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Ripoll y Martínez de Bedoya, Rovsing, Rübig, Sacrédeus, Salafranca Sánchez-Neyra, Santer, Santini, Sartori, Schaffner, Schierhuber, Schleicher, Schmitt, Schnellhardt, Schröder Jürgen, Schwaiger, Smet, Sommer, Stauner, Stenmarck, Stenzel, Stevenson, Stockton, Sturdy, Sudre, Sumberg, Suominen, Tannock, Theato, Thyssen, Trakatellis, Twinn, Varela Suanzes-Carpegna, de Veyrinas, Vidal-Quadras Roca, Villiers, Wachtmeister, Wenzel-Perillo, Wijkman, Xarchakos, Zacharakis, Zappalà, Zimmerling, Zissener

PSE: Adam, Andersson, Aparicio Sánchez, Baltas, Barón Crespo, Berenguer Fuster, Berès, van den Berg, Berger, Bösch, Bowe, Bullmann, van den Burg, Campos, Carlotti, Carnero González, Carraro, Carrilho, Cashman, Cercas, Cerdeira Morterero, Ceyhun, Colom i Naval, Corbett, Corbey, Darras, De Keyser, De Rossa, Désir, Díez González, Dührkop Dührkop, Duhamel, Duin, El Khadraoui, Ettl, Evans Robert J.E., Färm, Ferreira, Fruteau, Garot, Gebhardt, Ghilardotti, Gillig, Glante, Goebbels, Görlach, Guy-Quint, Hänsch, Haug, Hazan, Hedkvist Petersen, Hoff, Honeyball, Howitt, Hughes, van Hulten, Hume, Iivari, Imbeni, Izquierdo Collado, Jöns, Junker, Karamanou, Karlsson, Keßler, Kindermann, Kinnock, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kuckelkorn, Kuhne, Lage, Lalumière, Lange, Leinen, Linkohr, Lund, McAvan, McCarthy, McNally, Malliori, Marinho, Martin David W., Martínez Martínez, Mastorakis, Medina Ortega, Mendiluce Pereiro, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Miller, Miranda de Lage, Moraes, Morgan, Müller, Murphy, Myller, Napoletano, Obiols i Germà, O'Toole, Paasilinna, Paciotti, Patrie, Pérez Royo, Piecyk, Poignant, Poos, Prets, Randzio-Plath, Rapkay, Read, Rocard, Roth-Behrendt, Rothe, Rothley, Roure, Sacconi, Sandberg-Fries, dos Santos, Sauquillo Pérez del Arco, Savary, Schulz, Simpson, Soares, Sornosa Martínez, Souladakis, Sousa Pinto, Stihler, Stockmann, Swiebel, Terrón i Cusí, Titley, Torres Marques, Trentin, Vairinhos, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vattimo, Volcic, Walter, Watts, Weiler, Whitehead, Wiersma, Wynn, Zimeray, Zorba, Zrihen

UEN: Angelilli, Berlato, Bigliardo, Caullery, Nobilia, Segni, Thomas-Mauro, Turchi

Verts/ALE: Aaltonen, Ahern, Auroi, Boumediene-Thiery, Bouwman, Buitenweg, Celli, Cohn-Bendit, Dhaene, Echerer, Evans Jillian, Ferrández Lezaun, Flautre, Frassoni, Gahrton, Graefe zu Baringdorf, Hudghton, Isler Béguin, Jonckheer, Lagendijk, Lannoye, Lipietz, Lucas, MacCormick, McKenna, Maes, Mayol i Raynal, Messner, Onesta, Piétrasanta, de Roo, Rühle, Schörling, Schroedter, Sörensen, Staes, Turmes, Voggenhuber, Wuori

Contrari: 34

EDD: Bernié, Booth, Butel, Esclopé, Farage, Mathieu, Raymond, Saint-Josse, Titford

NI: Berthu, Claeys, Dillen, Garaud, de Gaulle, Gollnisch, Lang, de La Perriere, Martinez, Souchet, Stirbois

PPE-DE: Lulling, Perry

PSE: Casaca, Dehousse, Gröner

UEN: Andrews, Collins, Crowley, Fitzsimons, Marchiani, Ó Neachtain, Pasqua, Poli Bortone, Ribeiro e Castro

Astensioni: 8

EDD: Coûteaux

GUE/NGL: Alyssandrakis, Korakas, Patakis

NI: Gorostiaga Atxalandabaso

PPE-DE: Scallon

UEN: Camre

Verts/ALE: Ortuondo Larrea

11.   B5-0513/2003 — Risoluzione comune — Conferenza intergovernativa

Favorevoli: 219

EDD: Andersen, Bonde, Sandbæk

ELDR: Andreasen, André-Léonard, Attwooll, Boogerd-Quaak, van den Bos, Busk, Calò, Clegg, Davies, De Clercq, Di Pietro, Duff, Dybkjær, Formentini, Gasòliba i Böhm, Huhne, Jensen, Ludford, Lynne, Maaten, Malmström, Manders, Mulder, Newton Dunn, Nordmann, Olsson, Paulsen, Pesälä, Pohjamo, Ries, Riis-Jørgensen, Rutelli, Sanders-ten Holte, Sbarbati, Sterckx, Sørensen, Vallvé, Van Hecke, Vermeer, Virrankoski, Wallis, Watson

GUE/NGL: Blak, Eriksson, Frahm, Fraisse, Schmid Herman, Seppänen, Sjöstedt

NI: Borghezio, Cappato, Dell'Alba, Della Vedova, Dupuis, Hager, Ilgenfritz, Kronberger, Pannella, Raschhofer, Sichrovsky, Turco

PPE-DE: Almeida Garrett, Arvidsson, Camisón Asensio, Cederschiöld, Ferrer, Grönfeldt Bergman, Mastella, Salafranca Sánchez-Neyra, Stenmarck, Wachtmeister

PSE: Andersson, Aparicio Sánchez, Barón Crespo, Berenguer Fuster, Berès, van den Berg, Berger, Bösch, Bullmann, van den Burg, Campos, Carnero González, Carraro, Carrilho, Cercas, Cerdeira Morterero, Ceyhun, Colom i Naval, Corbey, Darras, De Rossa, Díez González, Duhamel, Duin, El Khadraoui, Ettl, Evans Robert J.E., Färm, Fruteau, Garot, Gebhardt, Ghilardotti, Gillig, Goebbels, Görlach, Guy-Quint, Haug, Hedkvist Petersen, Hughes, Hume, Imbeni, Izquierdo Collado, Jöns, Karamanou, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kuhne, Lalumière, Lange, Linkohr, McNally, Malliori, Marinho, Martin Hans-Peter, Martínez Martínez, Mastorakis, Medina Ortega, Mendiluce Pereiro, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Miranda de Lage, Myller, Napoletano, Obiols i Germà, Paasilinna, Paciotti, Patrie, Poignant, Prets, Randzio-Plath, Rapkay, Rocard, Roth-Behrendt, Rothe, Rothley, Roure, Sacconi, Sandberg-Fries, dos Santos, Sauquillo Pérez del Arco, Savary, Schulz, Simpson, Soares, Sornosa Martínez, Souladakis, Sousa Pinto, Stockmann, Swiebel, Terrón i Cusí, Torres Marques, Trentin, Vairinhos, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vattimo, Volcic, Walter, Weiler, Wiersma, Zimeray, Zorba, Zrihen

UEN: Andrews, Crowley, Fitzsimons, Ó Neachtain

Verts/ALE: Aaltonen, Ahern, Auroi, Boumediene-Thiery, Bouwman, Buitenweg, Celli, Cohn-Bendit, Dhaene, Echerer, Evans Jillian, Flautre, Frassoni, Gahrton, Graefe zu Baringdorf, Hudghton, Isler Béguin, Jonckheer, Lagendijk, Lannoye, Lipietz, Lucas, MacCormick, McKenna, Maes, Mayol i Raynal, Messner, Onesta, Piétrasanta, de Roo, Rühle, Schörling, Schroedter, Sörensen, Staes, Turmes, Voggenhuber, Wuori

Contrari: 269

EDD: Abitbol, Belder, Bernié, Blokland, Butel, Coûteaux, van Dam, Esclopé, Mathieu, Raymond, Saint-Josse

GUE/NGL: Ainardi, Bakopoulos, Caudron, Dary, Di Lello Finuoli, Fiebiger, Jové Peres, Koulourianos, Markov, Marset Campos, Meijer, Modrow, Papayannakis, Scarbonchi, Schröder Ilka, Uca, Vinci

NI: Berthu, Beysen, Claeys, Dillen, Garaud, de Gaulle, Gollnisch, Lang, de La Perriere, Martinez, Mennea, Paisley, Souchet, Speroni, Stirbois

PPE-DE: Andria, Atkins, Averoff, Avilés Perea, Ayuso González, Banotti, Bartolozzi, Bastos, Bayona de Perogordo, Bébéar, Berend, Böge, von Boetticher, Bourlanges, Bowis, Bradbourn, Bremmer, Brunetta, Bushill-Matthews, Callanan, Cardoso, Cesaro, Chichester, Cocilovo, Coelho, Cornillet, Corrie, Costa Raffaele, Cushnahan, Daul, Dell'Utri, De Mita, Deprez, De Sarnez, Descamps, Deva, De Veyrac, Dimitrakopoulos, Doorn, Dover, Doyle, Ebner, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Fiori, Flemming, Florenz, Folias, Foster, Fourtou, Friedrich, Gahler, Galeote Quecedo, García-Margallo y Marfil, García-Orcoyen Tormo, Garriga Polledo, Gawronski, Gemelli, Gil-Robles Gil-Delgado, Glase, Goepel, Gomolka, Goodwill, Gouveia, Grosch, Grossetête, Gutiérrez-Cortines, Hansenne, Harbour, Hatzidakis, Heaton-Harris, Helmer, Hermange, Hieronymi, Hortefeux, Inglewood, Jackson, Jarzembowski, Jean-Pierre, Jeggle, Karas, Kastler, Kauppi, Keppelhoff-Wiechert, Khanbhai, Kirkhope, Klamt, Klaß, Knolle, Koch, Konrad, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Langen, Langenhagen, Laschet, Lechner, Lehne, Liese, Lisi, Lulling, Maat, McMillan-Scott, Mann Thomas, Mantovani, Marini, Marinos, Marques, Martens, Martin Hugues, Mauro, Mayer Hans-Peter, Méndez de Vigo, Menrad, Montfort, Morillon, Musotto, Naranjo Escobar, Nassauer, Ojeda Sanz, Oomen-Ruijten, Oostlander, Oreja Arburúa, Pack, Parish, Pastorelli, Pérez Álvarez, Perry, Pex, Pirker, Piscarreta, Pisicchio, Podestà, Posselt, Provan, Purvis, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Ripoll y Martínez de Bedoya, Rovsing, Rübig, Sacrédeus, Santer, Santini, Sartori, Scallon, Schaffner, Schierhuber, Schleicher, Schmitt, Schnellhardt, Schröder Jürgen, Schwaiger, Smet, Sommer, Stauner, Stenzel, Stevenson, Stockton, Sturdy, Sudre, Sumberg, Suominen, Tannock, Theato, Thyssen, Trakatellis, Twinn, Varela Suanzes-Carpegna, de Veyrinas, Vidal-Quadras Roca, Villiers, Wenzel-Perillo, Wijkman, Xarchakos, Zacharakis, Zappalà, Zimmerling, Zissener

PSE: Adam, Bowe, Carlotti, Casaca, Cashman, Dehousse, Hazan, Honeyball, Howitt, Iivari, Karlsson, Keßler, Kindermann, Kinnock, Kuckelkorn, Leinen, McAvan, McCarthy, Martin David W., Miller, Moraes, Morgan, Murphy, O'Toole, Poos, Read, Stihler, Titley, Watts, Whitehead, Wynn

UEN: Angelilli, Berlato, Bigliardo, Camre, Caullery, Collins, Marchiani, Nobilia, Pasqua, Poli Bortone, Ribeiro e Castro, Segni, Thomas-Mauro, Turchi

Astensioni: 25

EDD: Booth, Farage, Titford

ELDR: Schmidt, Väyrynen

GUE/NGL: Alyssandrakis, Korakas, Krivine, Manisco, Patakis, Vachetta

NI: Gorostiaga Atxalandabaso

PSE: Baltas, Corbett, Désir, Dührkop Dührkop, Ferreira, Hänsch, van Hulten, Lage, Müller, Pérez Royo, Piecyk, Schmid Gerhard

Verts/ALE: Ortuondo Larrea

12.   B5-0513/2003 — Risoluzione comune — Conferenza intergovernativa

Favorevoli: 346

ELDR: Andreasen, André-Léonard, Attwooll, Boogerd-Quaak, van den Bos, Busk, Calò, Clegg, Davies, De Clercq, Di Pietro, Duff, Dybkjær, Formentini, Gasòliba i Böhm, Huhne, Ludford, Lynne, Maaten, Manders, Mulder, Newton Dunn, Nordmann, Olsson, Ries, Riis-Jørgensen, Rutelli, Sanders-ten Holte, Sbarbati, Sterckx, Vallvé, Van Hecke, Vermeer, Wallis, Watson

GUE/NGL: Blak, Fraisse

NI: Cappato, Dell'Alba, Della Vedova, Dupuis, Hager, Mennea, Pannella, Sichrovsky, Turco

PPE-DE: Almeida Garrett, Andria, Averoff, Banotti, Bartolozzi, Bébéar, Berend, Böge, von Boetticher, Bourlanges, Bremmer, Brunetta, Cardoso, Cesaro, Cornillet, Costa Raffaele, Cushnahan, Daul, De Mita, Deprez, De Sarnez, Descamps, Dimitrakopoulos, Doorn, Doyle, Ebner, Fatuzzo, Ferber, Ferrer, Fiori, Flemming, Florenz, Folias, Fourtou, Friedrich, Gahler, García-Orcoyen Tormo, Gawronski, Gemelli, Gil-Robles Gil-Delgado, Glase, Goepel, Gomolka, Gouveia, Grosch, Grossetête, Hansenne, Hatzidakis, Hermange, Hieronymi, Jarzembowski, Jeggle, Karas, Kastler, Kauppi, Keppelhoff-Wiechert, Klamt, Klaß, Knolle, Koch, Konrad, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Langen, Langenhagen, Laschet, Lechner, Lehne, Liese, Lisi, Maat, Mann Thomas, Mantovani, Marini, Marinos, Marques, Martens, Martin Hugues, Mastella, Mauro, Mayer Hans-Peter, Méndez de Vigo, Menrad, Morillon, Musotto, Nassauer, Ojeda Sanz, Oomen-Ruijten, Oostlander, Pack, Pastorelli, Pérez Álvarez, Pex, Pirker, Piscarreta, Pisicchio, Podestà, Posselt, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Rovsing, Rübig, Santer, Santini, Sartori, Schaffner, Schierhuber, Schleicher, Schmitt, Schnellhardt, Schröder Jürgen, Schwaiger, Smet, Sommer, Stauner, Stenzel, Stockton, Sudre, Suominen, Theato, Thyssen, Trakatellis, Varela Suanzes-Carpegna, de Veyrinas, Vidal-Quadras Roca, Wenzel-Perillo, Xarchakos, Zacharakis, Zappalà, Zimmerling, Zissener

PSE: Andersson, Aparicio Sánchez, Baltas, Barón Crespo, Berenguer Fuster, Berès, van den Berg, Berger, Bösch, Bullmann, van den Burg, Campos, Carlotti, Carnero González, Carraro, Carrilho, Cercas, Cerdeira Morterero, Ceyhun, Colom i Naval, Corbey, Darras, De Keyser, De Rossa, Désir, Díez González, Dührkop Dührkop, Duhamel, El Khadraoui, Ettl, Färm, Ferreira, Fruteau, Garot, Gebhardt, Ghilardotti, Gillig, Glante, Goebbels, Görlach, Gröner, Guy-Quint, Hänsch, Haug, Hazan, Hedkvist Petersen, Hoff, Hughes, van Hulten, Hume, Iivari, Imbeni, Izquierdo Collado, Jöns, Karamanou, Karlsson, Keßler, Kindermann, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kuckelkorn, Kuhne, Lage, Lalumière, Lange, Leinen, Linkohr, McNally, Malliori, Marinho, Martínez Martínez, Mastorakis, Medina Ortega, Mendiluce Pereiro, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Miranda de Lage, Müller, Myller, Napoletano, Obiols i Germà, Paciotti, Pérez Royo, Piecyk, Poignant, Prets, Randzio-Plath, Rapkay, Rocard, Roth-Behrendt, Rothe, Rothley, Roure, Sacconi, Sandberg-Fries, dos Santos, Sauquillo Pérez del Arco, Savary, Schmid Gerhard, Schulz, Simpson, Soares, Sornosa Martínez, Souladakis, Sousa Pinto, Stockmann, Terrón i Cusí, Torres Marques, Trentin, Vairinhos, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vattimo, Volcic, Walter, Weiler, Wiersma, Wynn, Zimeray, Zorba, Zrihen

UEN: Andrews, Angelilli, Berlato, Bigliardo, Caullery, Collins, Crowley, Fitzsimons, Marchiani, Nobilia, Ó Neachtain, Poli Bortone, Segni, Turchi

Verts/ALE: Aaltonen, Ahern, Auroi, Boumediene-Thiery, Bouwman, Buitenweg, Celli, Cohn-Bendit, Dhaene, Echerer, Evans Jillian, Ferrández Lezaun, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, Isler Béguin, Jonckheer, Lagendijk, Lipietz, MacCormick, Maes, Mayol i Raynal, Messner, Onesta, Piétrasanta, de Roo, Rühle, Schroedter, Sörensen, Staes, Turmes, Voggenhuber, Wuori

Contrari: 106

EDD: Abitbol, Andersen, Belder, Bernié, Blokland, Bonde, Booth, Butel, Coûteaux, van Dam, Esclopé, Farage, Mathieu, Raymond, Saint-Josse, Sandbæk, Titford

ELDR: Pesälä, Pohjamo, Väyrynen, Virrankoski

GUE/NGL: Ainardi, Alyssandrakis, Bakopoulos, Caudron, Dary, Di Lello Finuoli, Eriksson, Fiebiger, Figueiredo, Frahm, Jové Peres, Korakas, Koulourianos, Krivine, Manisco, Markov, Marset Campos, Meijer, Modrow, Patakis, Scarbonchi, Schmid Herman, Schröder Ilka, Seppänen, Sjöstedt, Uca, Vachetta, Vinci

NI: Berthu, Claeys, Dillen, Garaud, de Gaulle, Gollnisch, Lang, de La Perriere, Martinez, Souchet, Stirbois

PPE-DE: Arvidsson, Atkins, Bowis, Bradbourn, Bushill-Matthews, Cederschiöld, Chichester, Corrie, Deva, Dover, Foster, Goodwill, Grönfeldt Bergman, Harbour, Heaton-Harris, Helmer, Inglewood, Jackson, Khanbhai, Kirkhope, McMillan-Scott, Parish, Perry, Provan, Purvis, Sacrédeus, Scallon, Stenmarck, Stevenson, Sturdy, Sumberg, Tannock, Twinn, Villiers, Wachtmeister

PSE: Casaca, Dehousse, Lund, Martin Hans-Peter, Poos

UEN: Camre, Pasqua, Ribeiro e Castro, Thomas-Mauro

Verts/ALE: Gahrton, McKenna

Astensioni: 58

ELDR: Jensen, Malmström, Paulsen, Schmidt, Sørensen

GUE/NGL: Papayannakis

NI: Beysen, Borghezio, Gorostiaga Atxalandabaso, Ilgenfritz, Kronberger, Paisley, Raschhofer, Speroni

PPE-DE: Avilés Perea, Ayuso González, Bastos, Bayona de Perogordo, Camisón Asensio, Coelho, Fernández Martín, Galeote Quecedo, García-Margallo y Marfil, Garriga Polledo, Gutiérrez-Cortines, Lulling, Montfort, Naranjo Escobar, Oreja Arburúa, Ripoll y Martínez de Bedoya, Salafranca Sánchez-Neyra, Wijkman

PSE: Adam, Bowe, Cashman, Evans Robert J.E., Honeyball, Howitt, Kinnock, McAvan, McCarthy, Martin David W., Miller, Moraes, Morgan, Murphy, O'Toole, Paasilinna, Patrie, Read, Stihler, Titley, Watts, Whitehead

Verts/ALE: Hudghton, Lucas, Ortuondo Larrea, Schörling

13.   Relazione MacCormick A5-0401/2003

Favorevoli: 430

EDD: Andersen, Bonde, Sandbæk

ELDR: Andreasen, André-Léonard, Attwooll, Boogerd-Quaak, van den Bos, Busk, Calò, Clegg, Davies, De Clercq, Di Pietro, Duff, Dybkjær, Formentini, Gasòliba i Böhm, Huhne, Jensen, Ludford, Lynne, Maaten, Malmström, Manders, Mulder, Newton Dunn, Nordmann, Olsson, Paulsen, Pesälä, Pohjamo, Ries, Riis-Jørgensen, Rutelli, Sanders-ten Holte, Sbarbati, Schmidt, Sterckx, Sørensen, Väyrynen, Vallvé, Van Hecke, Vermeer, Virrankoski, Wallis, Watson

GUE/NGL: Bakopoulos, Blak, Caudron, Dary, Di Lello Finuoli, Fiebiger, Fraisse, Jové Peres, Koulourianos, Markov, Marset Campos, Meijer, Modrow, Papayannakis, Scarbonchi, Uca, Vinci

NI: Beysen, Borghezio, Cappato, Claeys, Della Vedova, Dillen, Dupuis, Pannella, Speroni, Turco

PPE-DE: Almeida Garrett, Andria, Arvidsson, Averoff, Avilés Perea, Ayuso González, Banotti, Bartolozzi, Bastos, Bayona de Perogordo, Bébéar, Berend, Böge, von Boetticher, Bourlanges, Bremmer, Brunetta, Camisón Asensio, Cardoso, Cederschiöld, Cesaro, Cocilovo, Cornillet, Costa Raffaele, Cushnahan, Daul, Dell'Utri, De Mita, Deprez, De Sarnez, Descamps, De Veyrac, Dimitrakopoulos, Doorn, Doyle, Ferber, Fernández Martín, Ferrer, Fiori, Flemming, Florenz, Folias, Fourtou, Friedrich, Gahler, Galeote Quecedo, García-Margallo y Marfil, García-Orcoyen Tormo, Garriga Polledo, Gawronski, Gemelli, Gil-Robles Gil-Delgado, Glase, Goepel, Gomolka, Gouveia, Grönfeldt Bergman, Grosch, Grossetête, Gutiérrez-Cortines, Hansenne, Hatzidakis, Hermange, Hieronymi, Hortefeux, Jarzembowski, Jean-Pierre, Jeggle, Karas, Kastler, Kauppi, Keppelhoff-Wiechert, Klamt, Klaß, Knolle, Koch, Konrad, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Langen, Langenhagen, Laschet, Lechner, Lehne, Liese, Lisi, Lulling, Maat, Mann Thomas, Mantovani, Marini, Marinos, Marques, Martens, Martin Hugues, Mastella, Mauro, Mayer Hans-Peter, Méndez de Vigo, Menrad, Montfort, Morillon, Musotto, Naranjo Escobar, Nassauer, Ojeda Sanz, Oomen-Ruijten, Oostlander, Oreja Arburúa, Pack, Pastorelli, Pérez Álvarez, Pex, Pirker, Piscarreta, Pisicchio, Podestà, Posselt, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Ripoll y Martínez de Bedoya, Rovsing, Rübig, Sacrédeus, Salafranca Sánchez-Neyra, Santer, Santini, Sartori, Schaffner, Schierhuber, Schleicher, Schmitt, Schnellhardt, Schröder Jürgen, Schwaiger, Smet, Sommer, Stauner, Stenmarck, Stenzel, Sudre, Suominen, Theato, Thyssen, Trakatellis, Varela Suanzes-Carpegna, de Veyrinas, Vidal-Quadras Roca, Wachtmeister, Wenzel-Perillo, Wijkman, Xarchakos, Zacharakis, Zappalà, Zimmerling, Zissener

PSE: Adam, Andersson, Aparicio Sánchez, Baltas, Barón Crespo, Berenguer Fuster, Berès, van den Berg, Berger, Bösch, Bowe, Bullmann, van den Burg, Campos, Carlotti, Carnero González, Carraro, Carrilho, Casaca, Cashman, Cercas, Cerdeira Morterero, Ceyhun, Colom i Naval, Corbett, Corbey, Darras, Dehousse, De Keyser, De Rossa, Désir, Díez González, Dührkop Dührkop, Duhamel, Duin, El Khadraoui, Ettl, Evans Robert J.E., Färm, Ferreira, Fruteau, Garot, Gebhardt, Ghilardotti, Gillig, Glante, Goebbels, Görlach, Gröner, Guy-Quint, Hänsch, Haug, Hazan, Hedkvist Petersen, Hoff, Honeyball, Howitt, Hughes, van Hulten, Hume, Iivari, Imbeni, Jöns, Junker, Karamanou, Karlsson, Keßler, Kindermann, Kinnock, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kuckelkorn, Kuhne, Lage, Lalumière, Lange, Leinen, Linkohr, Lund, McAvan, McCarthy, McNally, Malliori, Marinho, Martin David W., Martin Hans-Peter, Martínez Martínez, Mastorakis, Medina Ortega, Mendiluce Pereiro, Miguélez Ramos, Miller, Miranda de Lage, Moraes, Morgan, Müller, Murphy, Myller, Napoletano, Obiols i Germà, O'Toole, Paasilinna, Paciotti, Patrie, Pérez Royo, Piecyk, Poignant, Prets, Randzio-Plath, Rapkay, Read, Rocard, Roth-Behrendt, Rothe, Rothley, Roure, Sacconi, Sandberg-Fries, dos Santos, Sauquillo Pérez del Arco, Savary, Schmid Gerhard, Schulz, Simpson, Soares, Sornosa Martínez, Souladakis, Sousa Pinto, Stihler, Stockmann, Swiebel, Terrón i Cusí, Titley, Torres Marques, Trentin, Vairinhos, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vattimo, Volcic, Walter, Watts, Weiler, Whitehead, Wiersma, Wynn, Zimeray, Zorba, Zrihen

UEN: Andrews, Angelilli, Berlato, Bigliardo, Collins, Crowley, Fitzsimons, Nobilia, Ó Neachtain, Segni, Turchi

Verts/ALE: Aaltonen, Ahern, Auroi, Boumediene-Thiery, Bouwman, Buitenweg, Celli, Cohn-Bendit, Dhaene, Echerer, Evans Jillian, Ferrández Lezaun, Flautre, Frassoni, Gahrton, Graefe zu Baringdorf, Hudghton, Isler Béguin, Jonckheer, Lagendijk, Lannoye, Lipietz, Lucas, MacCormick, McKenna, Maes, Mayol i Raynal, Onesta, Ortuondo Larrea, Piétrasanta, de Roo, Rühle, Schörling, Schroedter, Sörensen, Staes, Turmes, Voggenhuber, Wuori

Contrari: 60

EDD: Abitbol, Booth, Coûteaux, Farage, Titford

GUE/NGL: Eriksson, Frahm, Schmid Herman, Seppänen, Sjöstedt

NI: Berthu, de Gaulle, Gollnisch, Hager, Ilgenfritz, Kronberger, Lang, de La Perriere, Martinez, Mennea, Paisley, Raschhofer, Sichrovsky, Souchet, Stirbois

PPE-DE: Atkins, Bowis, Bradbourn, Bushill-Matthews, Callanan, Chichester, Coelho, Corrie, Deva, Dover, Ebner, Fatuzzo, Foster, Goodwill, Harbour, Heaton-Harris, Helmer, Jackson, Khanbhai, Kirkhope, McMillan-Scott, Parish, Perry, Provan, Purvis, Scallon, Stevenson, Stockton, Sturdy, Sumberg, Tannock, Twinn, Villiers

PSE: Menéndez del Valle

UEN: Poli Bortone

Astensioni: 28

EDD: Belder, Bernié, Blokland, Butel, van Dam, Esclopé, Mathieu, Raymond, Saint-Josse

GUE/NGL: Ainardi, Alyssandrakis, Figueiredo, Korakas, Krivine, Manisco, Patakis, Schröder Ilka, Vachetta

NI: Garaud, Gorostiaga Atxalandabaso

PPE-DE: Inglewood

PSE: Poos

UEN: Camre, Caullery, Marchiani, Pasqua, Ribeiro e Castro, Thomas-Mauro

14.   Relazione Bösch A5-0393/2003

Favorevoli: 269

EDD: Andersen, Belder, Bernié, Blokland, Bonde, Booth, Butel, Coûteaux, van Dam, Esclopé, Farage, Mathieu, Raymond, Saint-Josse, Sandbæk, Titford

ELDR: Vallvé

GUE/NGL: Ainardi, Alyssandrakis, Bakopoulos, Blak, Caudron, Dary, Di Lello Finuoli, Eriksson, Fiebiger, Figueiredo, Frahm, Jové Peres, Korakas, Koulourianos, Krivine, Manisco, Markov, Marset Campos, Meijer, Modrow, Papayannakis, Patakis, Scarbonchi, Schmid Herman, Schröder Ilka, Seppänen, Sjöstedt, Uca, Vachetta, Vinci

NI: Berthu, Beysen, Borghezio, Garaud, Hager, Ilgenfritz, de La Perriere, Mennea, Paisley, Raschhofer, Sichrovsky, Souchet, Speroni

PPE-DE: Almeida Garrett, Andria, Arvidsson, Atkins, Averoff, Avilés Perea, Ayuso González, Banotti, Bartolozzi, Bastos, Bayona de Perogordo, Bébéar, Berend, Böge, von Boetticher, Bourlanges, Bowis, Bradbourn, Bremmer, Brunetta, Bushill-Matthews, Callanan, Camisón Asensio, Cardoso, Cederschiöld, Cesaro, Chichester, Cocilovo, Coelho, Cornillet, Corrie, Costa Raffaele, Cushnahan, Daul, Dell'Utri, De Mita, Deprez, De Sarnez, Descamps, Deva, De Veyrac, Dimitrakopoulos, Doorn, Dover, Doyle, Ebner, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Ferrer, Fiori, Flemming, Folias, Foster, Fourtou, Friedrich, Gahler, Galeote Quecedo, García-Margallo y Marfil, García-Orcoyen Tormo, Garriga Polledo, Gawronski, Gemelli, Gil-Robles Gil-Delgado, Glase, Goepel, Gomolka, Goodwill, Gouveia, Grönfeldt Bergman, Grosch, Grossetête, Hansenne, Harbour, Hatzidakis, Heaton-Harris, Helmer, Hermange, Hieronymi, Inglewood, Jackson, Jarzembowski, Jeggle, Karas, Kastler, Kauppi, Keppelhoff-Wiechert, Khanbhai, Kirkhope, Klamt, Klaß, Knolle, Koch, Konrad, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Langen, Langenhagen, Laschet, Lechner, Lehne, Liese, Lisi, Lulling, Maat, McMillan-Scott, Mann Thomas, Mantovani, Marini, Marinos, Martens, Martin Hugues, Mastella, Mauro, Mayer Hans-Peter, Méndez de Vigo, Menrad, Montfort, Morillon, Musotto, Naranjo Escobar, Nassauer, Ojeda Sanz, Oomen-Ruijten, Oostlander, Oreja Arburúa, Pack, Parish, Pastorelli, Pérez Álvarez, Perry, Pex, Pirker, Piscarreta, Pisicchio, Podestà, Posselt, Provan, Purvis, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Ripoll y Martínez de Bedoya, Rovsing, Rübig, Sacrédeus, Salafranca Sánchez-Neyra, Santer, Santini, Sartori, Scallon, Schaffner, Schierhuber, Schleicher, Schmitt, Schnellhardt, Schröder Jürgen, Schwaiger, Smet, Sommer, Stauner, Stenmarck, Stenzel, Stevenson, Stockton, Sturdy, Sudre, Sumberg, Suominen, Tannock, Theato, Thyssen, Trakatellis, Twinn, Varela Suanzes-Carpegna, de Veyrinas, Vidal-Quadras Roca, Villiers, Wachtmeister, Wenzel-Perillo, Wijkman, Xarchakos, Zacharakis, Zappalà, Zimmerling, Zissener

PSE: Bösch, Bowe, Dehousse, De Keyser, Ettl, Guy-Quint, Martin Hans-Peter, Prets

UEN: Andrews, Angelilli, Bigliardo, Camre, Collins, Crowley, Fitzsimons, Marchiani, Nobilia, Ó Neachtain, Pasqua, Poli Bortone, Ribeiro e Castro, Segni, Turchi

Contrari: 229

ELDR: Andreasen, André-Léonard, Attwooll, Boogerd-Quaak, van den Bos, Busk, Calò, Davies, De Clercq, Duff, Dybkjær, Formentini, Gasòliba i Böhm, Huhne, Jensen, Ludford, Lynne, Maaten, Malmström, Manders, Mulder, Newton Dunn, Nordmann, Olsson, Paulsen, Pesälä, Pohjamo, Ries, Riis-Jørgensen, Rutelli, Sanders-ten Holte, Sbarbati, Schmidt, Sterckx, Sørensen, Väyrynen, Van Hecke, Vermeer, Virrankoski, Wallis, Watson

GUE/NGL: Fraisse

NI: Cappato, Dell'Alba, Della Vedova, Dupuis, Gorostiaga Atxalandabaso, Pannella, Turco

PSE: Adam, Andersson, Aparicio Sánchez, Baltas, Barón Crespo, Berenguer Fuster, Berès, van den Berg, Berger, Bullmann, van den Burg, Campos, Carlotti, Carnero González, Carraro, Carrilho, Casaca, Cashman, Cercas, Cerdeira Morterero, Ceyhun, Colom i Naval, Corbett, Corbey, Darras, De Rossa, Désir, Díez González, Dührkop Dührkop, Duhamel, Duin, El Khadraoui, Evans Robert J.E., Färm, Ferreira, Fruteau, Garot, Gebhardt, Ghilardotti, Gillig, Glante, Goebbels, Görlach, Gröner, Hänsch, Haug, Hazan, Hedkvist Petersen, Honeyball, Howitt, Hughes, van Hulten, Hume, Iivari, Imbeni, Izquierdo Collado, Jöns, Junker, Karamanou, Karlsson, Keßler, Kindermann, Kinnock, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kuckelkorn, Kuhne, Lage, Lalumière, Lange, Leinen, Linkohr, Lund, McAvan, McCarthy, McNally, Malliori, Marinho, Martin David W., Martínez Martínez, Mastorakis, Medina Ortega, Mendiluce Pereiro, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Miller, Miranda de Lage, Moraes, Morgan, Müller, Murphy, Myller, Napoletano, Obiols i Germà, O'Toole, Paasilinna, Paciotti, Patrie, Pérez Royo, Piecyk, Poignant, Poos, Randzio-Plath, Rapkay, Read, Rocard, Roth-Behrendt, Rothe, Rothley, Roure, Sacconi, Sandberg-Fries, dos Santos, Sauquillo Pérez del Arco, Savary, Schmid Gerhard, Schulz, Simpson, Soares, Sornosa Martínez, Souladakis, Sousa Pinto, Stihler, Stockmann, Terrón i Cusí, Titley, Torres Marques, Trentin, Vairinhos, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vattimo, Volcic, Walter, Watts, Weiler, Whitehead, Wiersma, Wynn, Zimeray, Zorba, Zrihen

UEN: Berlato

Verts/ALE: Aaltonen, Ahern, Auroi, Boumediene-Thiery, Bouwman, Buitenweg, Celli, Cohn-Bendit, Dhaene, Echerer, Evans Jillian, Ferrández Lezaun, Flautre, Frassoni, Gahrton, Graefe zu Baringdorf, Isler Béguin, Jonckheer, Lagendijk, Lannoye, Lipietz, Lucas, MacCormick, Maes, Mayol i Raynal, Onesta, Ortuondo Larrea, Piétrasanta, de Roo, Rühle, Schörling, Schroedter, Sörensen, Staes, Turmes, Voggenhuber, Wuori

Astensioni: 3

NI: Kronberger

Verts/ALE: Hudghton, McKenna

15.   Relazione Bösch A5-0393/2003

Favorevoli: 404

ELDR: Andreasen, André-Léonard, Attwooll, Boogerd-Quaak, van den Bos, Busk, Calò, Clegg, Davies, De Clercq, Di Pietro, Duff, Dybkjær, Formentini, Gasòliba i Böhm, Huhne, Jensen, Ludford, Lynne, Maaten, Malmström, Manders, Mulder, Newton Dunn, Nordmann, Olsson, Paulsen, Pesälä, Pohjamo, Ries, Riis-Jørgensen, Rutelli, Sanders-ten Holte, Sbarbati, Schmidt, Sterckx, Sørensen, Vallvé, Van Hecke, Vermeer, Virrankoski, Wallis, Watson

GUE/NGL: Ainardi, Bakopoulos, Blak, Caudron, Dary, Di Lello Finuoli, Fiebiger, Figueiredo, Fraisse, Jové Peres, Koulourianos, Manisco, Markov, Marset Campos, Meijer, Modrow, Papayannakis, Scarbonchi, Schröder Ilka, Uca, Vinci

NI: Beysen, Hager, Ilgenfritz, Kronberger, Raschhofer, Sichrovsky

PPE-DE: Almeida Garrett, Andria, Arvidsson, Averoff, Avilés Perea, Ayuso González, Banotti, Bartolozzi, Bastos, Bayona de Perogordo, Bébéar, Berend, Böge, von Boetticher, Bourlanges, Bremmer, Brunetta, Camisón Asensio, Cardoso, Cederschiöld, Cesaro, Cocilovo, Coelho, Cornillet, Costa Raffaele, Cushnahan, Daul, Dell'Utri, De Mita, Deprez, De Sarnez, Descamps, De Veyrac, Dimitrakopoulos, Doorn, Doyle, Ebner, Fatuzzo, Ferber, Ferrer, Fiori, Flemming, Folias, Fourtou, Friedrich, Gahler, Galeote Quecedo, García-Margallo y Marfil, García-Orcoyen Tormo, Garriga Polledo, Gawronski, Gemelli, Gil-Robles Gil-Delgado, Glase, Goepel, Gomolka, Gouveia, Grönfeldt Bergman, Grosch, Grossetête, Gutiérrez-Cortines, Hansenne, Hatzidakis, Hermange, Hieronymi, Hortefeux, Jarzembowski, Jean-Pierre, Jeggle, Karas, Kastler, Kauppi, Keppelhoff-Wiechert, Klamt, Klaß, Knolle, Koch, Konrad, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Langen, Langenhagen, Laschet, Lechner, Liese, Lisi, Lulling, Maat, Mann Thomas, Mantovani, Marini, Marinos, Marques, Martens, Martin Hugues, Mastella, Mauro, Mayer Hans-Peter, Méndez de Vigo, Menrad, Montfort, Morillon, Musotto, Naranjo Escobar, Nassauer, Ojeda Sanz, Oomen-Ruijten, Oostlander, Oreja Arburúa, Pack, Pastorelli, Pérez Álvarez, Pex, Pirker, Piscarreta, Pisicchio, Podestà, Posselt, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Ripoll y Martínez de Bedoya, Rovsing, Rübig, Sacrédeus, Salafranca Sánchez-Neyra, Santer, Santini, Sartori, Schaffner, Schierhuber, Schleicher, Schmitt, Schnellhardt, Schröder Jürgen, Schwaiger, Smet, Sommer, Stauner, Stenmarck, Stenzel, Sudre, Suominen, Theato, Thyssen, Trakatellis, Varela Suanzes-Carpegna, de Veyrinas, Vidal-Quadras Roca, Wachtmeister, Wenzel-Perillo, Wijkman, Xarchakos, Zacharakis, Zappalà, Zimmerling, Zissener

PSE: Adam, Andersson, Aparicio Sánchez, Baltas, Barón Crespo, Berenguer Fuster, Berès, van den Berg, Berger, Bowe, Bullmann, van den Burg, Campos, Carlotti, Carnero González, Carraro, Carrilho, Casaca, Cashman, Cercas, Cerdeira Morterero, Ceyhun, Colom i Naval, Corbett, Corbey, Darras, Dehousse, De Keyser, De Rossa, Désir, Díez González, Dührkop Dührkop, Duhamel, Duin, El Khadraoui, Ettl, Evans Robert J.E., Färm, Ferreira, Fruteau, Garot, Gebhardt, Ghilardotti, Gillig, Glante, Görlach, Gröner, Guy-Quint, Hänsch, Haug, Hazan, Hedkvist Petersen, Hoff, Honeyball, Howitt, Hughes, van Hulten, Hume, Iivari, Imbeni, Izquierdo Collado, Jöns, Junker, Karamanou, Karlsson, Keßler, Kindermann, Kinnock, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kuckelkorn, Kuhne, Lage, Lalumière, Lange, Leinen, Linkohr, McAvan, McCarthy, McNally, Malliori, Marinho, Martin David W., Martin Hans-Peter, Martínez Martínez, Mastorakis, Medina Ortega, Mendiluce Pereiro, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Miller, Miranda de Lage, Moraes, Morgan, Müller, Murphy, Myller, Napoletano, O'Toole, Paasilinna, Paciotti, Patrie, Pérez Royo, Piecyk, Poignant, Prets, Randzio-Plath, Rapkay, Read, Rocard, Roth-Behrendt, Rothe, Rothley, Roure, Sacconi, Sandberg-Fries, dos Santos, Sauquillo Pérez del Arco, Schmid Gerhard, Schulz, Simpson, Soares, Sornosa Martínez, Souladakis, Sousa Pinto, Stihler, Stockmann, Swiebel, Terrón i Cusí, Titley, Torres Marques, Trentin, Vairinhos, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vattimo, Volcic, Walter, Watts, Weiler, Whitehead, Wiersma, Zimeray, Zorba, Zrihen

UEN: Camre, Segni

Verts/ALE: Aaltonen, Auroi, Boumediene-Thiery, Bouwman, Buitenweg, Celli, Cohn-Bendit, Dhaene, Echerer, Ferrández Lezaun, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, Hudghton, Isler Béguin, Jonckheer, Lagendijk, Lannoye, Lipietz, Maes, Onesta, Ortuondo Larrea, Piétrasanta, de Roo, Rühle, Schroedter, Sörensen, Staes, Turmes, Voggenhuber

Contrari: 102

EDD: Abitbol, Belder, Bernié, Blokland, Bonde, Booth, Butel, Coûteaux, van Dam, Esclopé, Farage, Mathieu, Raymond, Saint-Josse, Sandbæk, Titford

GUE/NGL: Alyssandrakis, Eriksson, Korakas, Patakis, Schmid Herman, Seppänen, Sjöstedt

NI: Berthu, Borghezio, Cappato, Claeys, Dell'Alba, Della Vedova, Dillen, Dupuis, Garaud, de Gaulle, Gollnisch, Gorostiaga Atxalandabaso, Lang, de La Perriere, Martinez, Mennea, Paisley, Pannella, Souchet, Speroni, Stirbois, Turco

PPE-DE: Atkins, Bowis, Bradbourn, Bushill-Matthews, Callanan, Chichester, Corrie, Deva, Dover, Fernández Martín, Foster, Goodwill, Harbour, Heaton-Harris, Helmer, Inglewood, Jackson, Khanbhai, Kirkhope, Lehne, McMillan-Scott, Parish, Perry, Provan, Purvis, Scallon, Stevenson, Stockton, Sturdy, Sumberg, Tannock, Twinn, Villiers

PSE: Lund, Poos

UEN: Andrews, Angelilli, Berlato, Bigliardo, Collins, Crowley, Fitzsimons, Marchiani, Nobilia, Ó Neachtain, Pasqua, Poli Bortone, Ribeiro e Castro, Turchi

Verts/ALE: Ahern, Evans Jillian, Gahrton, Lucas, MacCormick, McKenna, Schörling, Wuori

Astensioni: 7

ELDR: Väyrynen

GUE/NGL: Frahm, Krivine, Vachetta

PSE: Wynn

UEN: Caullery, Thomas-Mauro

16.   Relazione Bösch A5-0393/2003

Favorevoli: 361

EDD: Abitbol, Andersen, Belder, Bernié, Blokland, Bonde, Booth, Butel, van Dam, Esclopé, Farage, Mathieu, Raymond, Saint-Josse, Sandbæk, Titford

ELDR: van den Bos

NI: Berthu, Beysen, Borghezio, Cappato, Claeys, Dell'Alba, Della Vedova, Dillen, Dupuis, Garaud, de Gaulle, Gollnisch, Hager, Ilgenfritz, Kronberger, Lang, de La Perriere, Martinez, Mennea, Paisley, Pannella, Raschhofer, Sichrovsky, Souchet, Speroni, Stirbois, Turco

PPE-DE: Almeida Garrett, Andria, Arvidsson, Atkins, Averoff, Avilés Perea, Ayuso González, Banotti, Bartolozzi, Bastos, Bayona de Perogordo, Bébéar, Berend, Böge, von Boetticher, Bourlanges, Bowis, Bradbourn, Bremmer, Brunetta, Bushill-Matthews, Callanan, Camisón Asensio, Cardoso, Cederschiöld, Cesaro, Chichester, Cocilovo, Coelho, Cornillet, Corrie, Costa Raffaele, Cushnahan, Daul, Dell'Utri, Deprez, De Sarnez, Descamps, Deva, De Veyrac, Dimitrakopoulos, Doorn, Dover, Doyle, Ebner, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Ferrer, Fiori, Flemming, Florenz, Folias, Foster, Fourtou, Friedrich, Gahler, Galeote Quecedo, García-Margallo y Marfil, García-Orcoyen Tormo, Garriga Polledo, Gawronski, Gemelli, Gil-Robles Gil-Delgado, Glase, Goepel, Gomolka, Gouveia, Grönfeldt Bergman, Grosch, Grossetête, Gutiérrez-Cortines, Hansenne, Harbour, Hatzidakis, Heaton-Harris, Helmer, Hermange, Hieronymi, Inglewood, Jackson, Jarzembowski, Jean-Pierre, Jeggle, Karas, Kastler, Kauppi, Keppelhoff-Wiechert, Khanbhai, Kirkhope, Klamt, Klaß, Knolle, Koch, Konrad, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Langen, Langenhagen, Laschet, Lechner, Lehne, Liese, Lisi, Lulling, Maat, McMillan-Scott, Mann Thomas, Mantovani, Marini, Marinos, Marques, Martens, Martin Hugues, Mastella, Mauro, Mayer Hans-Peter, Méndez de Vigo, Menrad, Montfort, Morillon, Musotto, Naranjo Escobar, Nassauer, Ojeda Sanz, Oomen-Ruijten, Oostlander, Oreja Arburúa, Pack, Parish, Pastorelli, Pérez Álvarez, Perry, Pex, Pirker, Piscarreta, Pisicchio, Podestà, Posselt, Provan, Purvis, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Ripoll y Martínez de Bedoya, Rovsing, Rübig, Sacrédeus, Salafranca Sánchez-Neyra, Santer, Santini, Sartori, Scallon, Schaffner, Schierhuber, Schleicher, Schmitt, Schnellhardt, Schröder Jürgen, Schwaiger, Smet, Sommer, Stauner, Stenmarck, Stenzel, Stevenson, Stockton, Sturdy, Sudre, Sumberg, Suominen, Tannock, Theato, Thyssen, Trakatellis, Twinn, Varela Suanzes-Carpegna, de Veyrinas, Vidal-Quadras Roca, Villiers, Wachtmeister, Wenzel-Perillo, Wijkman, Xarchakos, Zacharakis, Zappalà, Zimmerling, Zissener

PSE: Andersson, Aparicio Sánchez, Baltas, Barón Crespo, Berenguer Fuster, Berès, van den Berg, Berger, Bösch, Bullmann, van den Burg, Campos, Carlotti, Carnero González, Carrilho, Casaca, Cercas, Cerdeira Morterero, Ceyhun, Colom i Naval, Corbey, Darras, De Keyser, De Rossa, Désir, Díez González, Dührkop Dührkop, Duhamel, Duin, El Khadraoui, Ettl, Färm, Ferreira, Fruteau, Garot, Gebhardt, Gillig, Glante, Goebbels, Görlach, Gröner, Guy-Quint, Hänsch, Haug, Hazan, Hedkvist Petersen, Hoff, van Hulten, Hume, Iivari, Izquierdo Collado, Jöns, Junker, Karamanou, Karlsson, Keßler, Kindermann, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kuckelkorn, Kuhne, Lage, Lalumière, Lange, Leinen, Linkohr, Lund, Malliori, Marinho, Martin Hans-Peter, Martínez Martínez, Mastorakis, Medina Ortega, Mendiluce Pereiro, Menéndez del Valle, Miranda de Lage, Müller, Myller, Obiols i Germà, Paasilinna, Patrie, Pérez Royo, Piecyk, Poignant, Poos, Prets, Randzio-Plath, Rapkay, Rocard, Roth-Behrendt, Rothe, Rothley, Roure, Sandberg-Fries, dos Santos, Savary, Schmid Gerhard, Schulz, Soares, Sornosa Martínez, Souladakis, Sousa Pinto, Stockmann, Swiebel, Terrón i Cusí, Torres Marques, Van Lancker, Walter, Weiler, Wiersma, Zimeray, Zorba, Zrihen

UEN: Andrews, Angelilli, Berlato, Camre, Caullery, Collins, Crowley, Fitzsimons, Marchiani, Nobilia, Ó Neachtain, Pasqua, Poli Bortone, Ribeiro e Castro, Thomas-Mauro, Turchi

Contrari: 148

ELDR: Andreasen, André-Léonard, Attwooll, Boogerd-Quaak, Busk, Calò, Clegg, Davies, De Clercq, Di Pietro, Duff, Dybkjær, Formentini, Gasòliba i Böhm, Jensen, Ludford, Maaten, Malmström, Manders, Mulder, Newton Dunn, Nordmann, Olsson, Paulsen, Pesälä, Pohjamo, Ries, Riis-Jørgensen, Rutelli, Sanders-ten Holte, Sbarbati, Schmidt, Sterckx, Sørensen, Väyrynen, Vallvé, Van Hecke, Vermeer, Virrankoski, Wallis, Watson

GUE/NGL: Ainardi, Alyssandrakis, Bakopoulos, Blak, Caudron, Dary, Di Lello Finuoli, Eriksson, Fiebiger, Figueiredo, Frahm, Fraisse, Jové Peres, Korakas, Koulourianos, Krivine, Manisco, Markov, Marset Campos, Meijer, Modrow, Papayannakis, Patakis, Scarbonchi, Schmid Herman, Schröder Ilka, Seppänen, Sjöstedt, Uca, Vachetta, Vinci

PPE-DE: De Mita, Goodwill, Hortefeux

PSE: Adam, Bowe, Carraro, Cashman, Corbett, Dehousse, Evans Robert J.E., Ghilardotti, Honeyball, Howitt, Hughes, Imbeni, Kinnock, McAvan, McCarthy, McNally, Martin David W., Miguélez Ramos, Miller, Moraes, Morgan, Murphy, Napoletano, O'Toole, Paciotti, Read, Sacconi, Sauquillo Pérez del Arco, Simpson, Stihler, Titley, Trentin, Vairinhos, Valenciano Martínez-Orozco, Vattimo, Volcic, Watts, Whitehead

UEN: Bigliardo, Segni

Verts/ALE: Aaltonen, Ahern, Auroi, Boumediene-Thiery, Bouwman, Buitenweg, Celli, Cohn-Bendit, Dhaene, Echerer, Evans Jillian, Flautre, Frassoni, Gahrton, Graefe zu Baringdorf, Isler Béguin, Jonckheer, Lagendijk, Lannoye, Lipietz, Lucas, MacCormick, Onesta, Ortuondo Larrea, Piétrasanta, de Roo, Rühle, Schroedter, Sörensen, Staes, Turmes, Voggenhuber, Wuori

Astensioni: 5

EDD: Coûteaux

NI: Gorostiaga Atxalandabaso

PSE: Wynn

Verts/ALE: Hudghton, McKenna

17.   Relazione Bösch A5-0393/2003

Favorevoli: 188

EDD: Andersen, Belder, Bernié, Blokland, Bonde, Butel, van Dam, Esclopé, Mathieu, Raymond, Saint-Josse, Sandbæk

ELDR: Andreasen, André-Léonard, Attwooll, Boogerd-Quaak, van den Bos, Busk, Calò, Clegg, Davies, De Clercq, Di Pietro, Duff, Dybkjær, Formentini, Gasòliba i Böhm, Huhne, Jensen, Ludford, Lynne, Maaten, Malmström, Manders, Mulder, Newton Dunn, Olsson, Paulsen, Pesälä, Pohjamo, Ries, Riis-Jørgensen, Rutelli, Sanders-ten Holte, Sbarbati, Schmidt, Sterckx, Sørensen, Väyrynen, Vallvé, Van Hecke, Vermeer, Virrankoski, Wallis, Watson

GUE/NGL: Ainardi, Alyssandrakis, Bakopoulos, Blak, Caudron, Dary, Di Lello Finuoli, Eriksson, Fiebiger, Figueiredo, Frahm, Jové Peres, Korakas, Koulourianos, Krivine, Manisco, Markov, Marset Campos, Meijer, Modrow, Papayannakis, Patakis, Scarbonchi, Schmid Herman, Schröder Ilka, Seppänen, Sjöstedt, Uca, Vachetta, Vinci

NI: Cappato, Dell'Alba, Della Vedova, Dupuis, Gorostiaga Atxalandabaso, Ilgenfritz, Kronberger, de La Perriere, Mennea, Paisley, Pannella, Raschhofer, Turco

PPE-DE: Atkins, Bowis, Bradbourn, Bushill-Matthews, Callanan, Chichester, Corrie, Costa Raffaele, Deva, Dover, Foster, Goodwill, Harbour, Heaton-Harris, Helmer, Inglewood, Jackson, Khanbhai, Kirkhope, Liese, McMillan-Scott, Mastella, Parish, Perry, Posselt, Provan, Purvis, Scallon, Stevenson, Stockton, Sturdy, Sumberg, Tannock, Thyssen, Twinn, Vidal-Quadras Roca, Villiers

PSE: Dehousse, De Keyser, Kinnock, Lund, Mendiluce Pereiro, Zimeray

UEN: Angelilli, Bigliardo, Marchiani, Nobilia, Pasqua, Poli Bortone, Ribeiro e Castro, Segni, Thomas-Mauro, Turchi

Verts/ALE: Aaltonen, Ahern, Auroi, Boumediene-Thiery, Bouwman, Buitenweg, Celli, Dhaene, Echerer, Evans Jillian, Ferrández Lezaun, Flautre, Gahrton, Graefe zu Baringdorf, Hudghton, Isler Béguin, Jonckheer, Lagendijk, Lannoye, Lipietz, Lucas, MacCormick, McKenna, Maes, Mayol i Raynal, Onesta, Ortuondo Larrea, Piétrasanta, de Roo, Rühle, Schörling, Schroedter, Sörensen, Staes, Turmes, Voggenhuber, Wuori

Contrari: 305

NI: Beysen, Hager, Sichrovsky

PPE-DE: Almeida Garrett, Andria, Arvidsson, Averoff, Avilés Perea, Ayuso González, Banotti, Bartolozzi, Bastos, Bayona de Perogordo, Bébéar, Berend, Böge, von Boetticher, Bourlanges, Bremmer, Brunetta, Camisón Asensio, Cardoso, Cederschiöld, Cesaro, Coelho, Cornillet, Cushnahan, Daul, De Mita, Deprez, De Sarnez, Descamps, De Veyrac, Dimitrakopoulos, Doorn, Doyle, Ebner, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Ferrer, Fiori, Flemming, Florenz, Folias, Fourtou, Friedrich, Gahler, Galeote Quecedo, García-Margallo y Marfil, García-Orcoyen Tormo, Garriga Polledo, Gawronski, Gemelli, Gil-Robles Gil-Delgado, Glase, Goepel, Gomolka, Gouveia, Grönfeldt Bergman, Grossetête, Gutiérrez-Cortines, Hatzidakis, Hermange, Hieronymi, Hortefeux, Jarzembowski, Jean-Pierre, Jeggle, Karas, Kastler, Kauppi, Keppelhoff-Wiechert, Klamt, Klaß, Knolle, Koch, Konrad, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Langen, Langenhagen, Laschet, Lechner, Lehne, Lisi, Lulling, Maat, Mann Thomas, Mantovani, Marini, Marinos, Marques, Martens, Martin Hugues, Mauro, Mayer Hans-Peter, Méndez de Vigo, Menrad, Montfort, Morillon, Musotto, Naranjo Escobar, Nassauer, Ojeda Sanz, Oomen-Ruijten, Oostlander, Oreja Arburúa, Pack, Pastorelli, Pérez Álvarez, Pex, Pirker, Piscarreta, Pisicchio, Podestà, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Ripoll y Martínez de Bedoya, Rovsing, Rübig, Sacrédeus, Salafranca Sánchez-Neyra, Santer, Santini, Sartori, Schaffner, Schierhuber, Schleicher, Schmitt, Schnellhardt, Schröder Jürgen, Schwaiger, Smet, Sommer, Stauner, Stenmarck, Stenzel, Sudre, Suominen, Theato, Trakatellis, Varela Suanzes-Carpegna, de Veyrinas, Wachtmeister, Wenzel-Perillo, Wijkman, Xarchakos, Zacharakis, Zappalà, Zimmerling, Zissener

PSE: Adam, Andersson, Aparicio Sánchez, Baltas, Barón Crespo, Berenguer Fuster, Berès, van den Berg, Berger, Bösch, Bowe, Bullmann, van den Burg, Campos, Carlotti, Carnero González, Carraro, Carrilho, Casaca, Cashman, Cercas, Cerdeira Morterero, Ceyhun, Colom i Naval, Corbett, Corbey, Darras, De Rossa, Désir, Díez González, Dührkop Dührkop, Duhamel, Duin, El Khadraoui, Ettl, Evans Robert J.E., Färm, Ferreira, Fruteau, Garot, Gebhardt, Ghilardotti, Gillig, Glante, Görlach, Gröner, Guy-Quint, Hänsch, Haug, Hazan, Hedkvist Petersen, Hoff, Honeyball, Howitt, Hughes, van Hulten, Hume, Iivari, Imbeni, Izquierdo Collado, Jöns, Junker, Karamanou, Karlsson, Keßler, Kindermann, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kuckelkorn, Kuhne, Lage, Lalumière, Lange, Leinen, Linkohr, McAvan, McCarthy, McNally, Malliori, Marinho, Martin David W., Martin Hans-Peter, Martínez Martínez, Mastorakis, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Miller, Miranda de Lage, Moraes, Morgan, Müller, Murphy, Myller, Napoletano, Obiols i Germà, O'Toole, Paasilinna, Paciotti, Patrie, Pérez Royo, Piecyk, Poignant, Poos, Prets, Randzio-Plath, Rapkay, Read, Rocard, Roth-Behrendt, Rothe, Rothley, Roure, Sacconi, Sandberg-Fries, dos Santos, Sauquillo Pérez del Arco, Savary, Schmid Gerhard, Schulz, Simpson, Soares, Sornosa Martínez, Souladakis, Sousa Pinto, Stihler, Stockmann, Swiebel, Terrón i Cusí, Titley, Torres Marques, Trentin, Vairinhos, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vattimo, Volcic, Walter, Watts, Weiler, Whitehead, Wiersma, Wynn, Zorba, Zrihen

UEN: Andrews, Berlato, Camre, Collins, Crowley, Fitzsimons, Ó Neachtain

Astensioni: 18

EDD: Abitbol, Booth, Coûteaux, Farage, Titford

ELDR: Nordmann

NI: Berthu, Borghezio, Claeys, Dillen, Garaud, de Gaulle, Gollnisch, Lang, Martinez, Souchet, Speroni, Stirbois

18.   Relazione Bösch A5-0393/2003

Favorevoli: 498

EDD: Andersen, Belder, Bernié, Blokland, Bonde, Butel, van Dam, Esclopé, Mathieu, Raymond, Saint-Josse, Sandbæk

ELDR: Andreasen, André-Léonard, Attwooll, Boogerd-Quaak, van den Bos, Busk, Calò, Clegg, Davies, De Clercq, Di Pietro, Duff, Dybkjær, Formentini, Gasòliba i Böhm, Jensen, Ludford, Lynne, Maaten, Malmström, Manders, Mulder, Newton Dunn, Nordmann, Olsson, Paulsen, Pesälä, Pohjamo, Ries, Riis-Jørgensen, Rutelli, Sanders-ten Holte, Sbarbati, Schmidt, Sterckx, Sørensen, Väyrynen, Vallvé, Van Hecke, Vermeer, Virrankoski, Wallis, Watson

GUE/NGL: Ainardi, Alyssandrakis, Bakopoulos, Blak, Caudron, Dary, Di Lello Finuoli, Eriksson, Fiebiger, Figueiredo, Frahm, Fraisse, Jové Peres, Korakas, Koulourianos, Krivine, Manisco, Markov, Marset Campos, Meijer, Modrow, Papayannakis, Patakis, Scarbonchi, Schmid Herman, Schröder Ilka, Seppänen, Sjöstedt, Uca, Vachetta, Vinci

NI: Berthu, Beysen, Borghezio, Cappato, Dell'Alba, Della Vedova, Dupuis, Hager, Kronberger, de La Perriere, Mennea, Paisley, Pannella, Raschhofer, Sichrovsky, Souchet, Speroni, Turco

PPE-DE: Almeida Garrett, Andria, Arvidsson, Atkins, Averoff, Avilés Perea, Ayuso González, Banotti, Bartolozzi, Bastos, Bayona de Perogordo, Bébéar, Berend, Böge, von Boetticher, Bourlanges, Bowis, Bradbourn, Bremmer, Brunetta, Bushill-Matthews, Callanan, Camisón Asensio, Cardoso, Cederschiöld, Cesaro, Chichester, Cocilovo, Coelho, Cornillet, Corrie, Costa Raffaele, Cushnahan, Daul, Dell'Utri, De Mita, Deprez, De Sarnez, Descamps, Deva, De Veyrac, Dimitrakopoulos, Doorn, Dover, Doyle, Ebner, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Ferrer, Fiori, Flemming, Florenz, Folias, Foster, Fourtou, Friedrich, Gahler, Galeote Quecedo, García-Margallo y Marfil, García-Orcoyen Tormo, Garriga Polledo, Gawronski, Gemelli, Gil-Robles Gil-Delgado, Glase, Goepel, Gomolka, Goodwill, Gouveia, Grönfeldt Bergman, Grosch, Grossetête, Gutiérrez-Cortines, Hansenne, Harbour, Hatzidakis, Heaton-Harris, Helmer, Hermange, Hieronymi, Inglewood, Jackson, Jarzembowski, Jean-Pierre, Jeggle, Karas, Kastler, Kauppi, Keppelhoff-Wiechert, Khanbhai, Kirkhope, Klamt, Klaß, Knolle, Koch, Konrad, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Langen, Langenhagen, Laschet, Lechner, Lehne, Lisi, Lulling, Maat, McMillan-Scott, Mann Thomas, Mantovani, Marini, Marinos, Marques, Martens, Mastella, Mauro, Mayer Hans-Peter, Méndez de Vigo, Menrad, Montfort, Morillon, Musotto, Naranjo Escobar, Nassauer, Ojeda Sanz, Oomen-Ruijten, Oostlander, Oreja Arburúa, Pack, Parish, Pastorelli, Pérez Álvarez, Perry, Pex, Pirker, Piscarreta, Pisicchio, Podestà, Posselt, Provan, Purvis, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Ripoll y Martínez de Bedoya, Rovsing, Rübig, Sacrédeus, Salafranca Sánchez-Neyra, Santer, Santini, Sartori, Scallon, Schaffner, Schierhuber, Schleicher, Schmitt, Schnellhardt, Schröder Jürgen, Schwaiger, Smet, Sommer, Stauner, Stenmarck, Stenzel, Stevenson, Stockton, Sturdy, Sudre, Sumberg, Suominen, Tannock, Theato, Thyssen, Trakatellis, Twinn, Varela Suanzes-Carpegna, de Veyrinas, Vidal-Quadras Roca, Villiers, Wachtmeister, Wenzel-Perillo, Wijkman, Xarchakos, Zacharakis, Zappalà, Zimmerling, Zissener

PSE: Adam, Andersson, Aparicio Sánchez, Baltas, Barón Crespo, Berenguer Fuster, Berès, van den Berg, Berger, Bösch, Bowe, Bullmann, van den Burg, Campos, Carlotti, Carnero González, Carraro, Carrilho, Casaca, Cashman, Cercas, Cerdeira Morterero, Ceyhun, Colom i Naval, Corbett, Corbey, Darras, Dehousse, De Keyser, De Rossa, Désir, Díez González, Dührkop Dührkop, Duhamel, Duin, El Khadraoui, Ettl, Evans Robert J.E., Färm, Ferreira, Fruteau, Garot, Gebhardt, Ghilardotti, Gillig, Glante, Goebbels, Görlach, Gröner, Guy-Quint, Hänsch, Haug, Hazan, Hedkvist Petersen, Hoff, Honeyball, Howitt, Hughes, van Hulten, Hume, Iivari, Imbeni, Izquierdo Collado, Jöns, Junker, Karamanou, Karlsson, Keßler, Kindermann, Kinnock, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kuckelkorn, Kuhne, Lage, Lalumière, Lange, Leinen, Linkohr, Lund, McAvan, McCarthy, McNally, Malliori, Marinho, Martin David W., Martin Hans-Peter, Martínez Martínez, Mastorakis, Medina Ortega, Mendiluce Pereiro, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Miller, Miranda de Lage, Moraes, Morgan, Müller, Murphy, Myller, Napoletano, Obiols i Germà, O'Toole, Paasilinna, Paciotti, Patrie, Pérez Royo, Piecyk, Poignant, Poos, Prets, Randzio-Plath, Rapkay, Read, Rocard, Roth-Behrendt, Rothe, Rothley, Roure, Sacconi, Sandberg-Fries, dos Santos, Sauquillo Pérez del Arco, Savary, Schmid Gerhard, Schulz, Simpson, Soares, Sornosa Martínez, Souladakis, Sousa Pinto, Stihler, Stockmann, Swiebel, Terrón i Cusí, Titley, Torres Marques, Vairinhos, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vattimo, Volcic, Walter, Watts, Weiler, Whitehead, Wiersma, Wynn, Zimeray, Zorba, Zrihen

UEN: Andrews, Angelilli, Bigliardo, Camre, Caullery, Collins, Crowley, Fitzsimons, Marchiani, Nobilia, Ó Neachtain, Pasqua, Poli Bortone, Ribeiro e Castro, Segni, Thomas-Mauro, Turchi

Verts/ALE: Aaltonen, Ahern, Auroi, Boumediene-Thiery, Bouwman, Buitenweg, Celli, Cohn-Bendit, Dhaene, Echerer, Evans Jillian, Ferrández Lezaun, Flautre, Frassoni, Gahrton, Graefe zu Baringdorf, Hudghton, Isler Béguin, Jonckheer, Lagendijk, Lipietz, Lucas, MacCormick, McKenna, Maes, Mayol i Raynal, Onesta, Ortuondo Larrea, Piétrasanta, de Roo, Rühle, Schörling, Schroedter, Sörensen, Staes, Turmes, Voggenhuber, Wuori

Contrari: 14

EDD: Abitbol, Booth, Farage, Titford

NI: Claeys, Dillen, de Gaulle, Gollnisch, Gorostiaga Atxalandabaso, Lang, Martinez, Stirbois

PPE-DE: Hortefeux

UEN: Berlato

Astensioni: 2

EDD: Coûteaux

NI: Garaud

19.   Relazione Bösch A5-0393/2003

Favorevoli: 408

EDD: Abitbol, Andersen, Belder, Bernié, Blokland, Bonde, Booth, Butel, van Dam, Esclopé, Farage, Mathieu, Raymond, Saint-Josse, Sandbæk, Titford

GUE/NGL: Ainardi, Alyssandrakis, Bakopoulos, Blak, Caudron, Dary, Di Lello Finuoli, Eriksson, Fiebiger, Figueiredo, Frahm, Jové Peres, Korakas, Koulourianos, Krivine, Manisco, Markov, Marset Campos, Meijer, Modrow, Papayannakis, Patakis, Scarbonchi, Schmid Herman, Schröder Ilka, Seppänen, Sjöstedt, Uca, Vachetta, Vinci

NI: Beysen, Borghezio, Claeys, Dillen, Garaud, de Gaulle, Gollnisch, Hager, Kronberger, Lang, de La Perriere, Martinez, Mennea, Paisley, Raschhofer, Souchet, Stirbois

PPE-DE: Almeida Garrett, Andria, Arvidsson, Atkins, Averoff, Avilés Perea, Ayuso González, Banotti, Bartolozzi, Bastos, Bayona de Perogordo, Bébéar, Berend, Böge, Bourlanges, Bowis, Bradbourn, Bremmer, Brunetta, Bushill-Matthews, Callanan, Camisón Asensio, Cardoso, Cederschiöld, Cesaro, Chichester, Cocilovo, Coelho, Cornillet, Corrie, Costa Raffaele, Cushnahan, Daul, Dell'Utri, De Mita, Deprez, De Sarnez, Descamps, Deva, De Veyrac, Dimitrakopoulos, Doorn, Dover, Doyle, Ebner, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Ferrer, Fiori, Flemming, Florenz, Folias, Foster, Fourtou, Friedrich, Gahler, Galeote Quecedo, García-Margallo y Marfil, García-Orcoyen Tormo, Garriga Polledo, Gawronski, Gemelli, Gil-Robles Gil-Delgado, Glase, Goepel, Gomolka, Goodwill, Gouveia, Grönfeldt Bergman, Grosch, Grossetête, Gutiérrez-Cortines, Hansenne, Harbour, Hatzidakis, Heaton-Harris, Helmer, Hermange, Hieronymi, Hortefeux, Inglewood, Jackson, Jarzembowski, Jeggle, Karas, Kastler, Kauppi, Keppelhoff-Wiechert, Khanbhai, Kirkhope, Klamt, Klaß, Knolle, Koch, Konrad, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Langen, Laschet, Lechner, Lehne, Liese, Lisi, Lulling, McMillan-Scott, Mann Thomas, Mantovani, Marini, Marinos, Marques, Martens, Mastella, Mauro, Mayer Hans-Peter, Méndez de Vigo, Menrad, Morillon, Musotto, Naranjo Escobar, Nassauer, Ojeda Sanz, Oomen-Ruijten, Oostlander, Oreja Arburúa, Pack, Parish, Pastorelli, Pérez Álvarez, Perry, Pex, Pirker, Piscarreta, Pisicchio, Podestà, Posselt, Provan, Purvis, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Ripoll y Martínez de Bedoya, Rovsing, Rübig, Sacrédeus, Salafranca Sánchez-Neyra, Santer, Santini, Sartori, Scallon, Schaffner, Schierhuber, Schleicher, Schmitt, Schnellhardt, Schröder Jürgen, Schwaiger, Smet, Sommer, Stauner, Stenmarck, Stenzel, Stevenson, Stockton, Sturdy, Sudre, Sumberg, Suominen, Tannock, Theato, Thyssen, Trakatellis, Twinn, Varela Suanzes-Carpegna, de Veyrinas, Vidal-Quadras Roca, Villiers, Wachtmeister, Wenzel-Perillo, Wijkman, Xarchakos, Zacharakis, Zappalà, Zimmerling, Zissener

PSE: Adam, Andersson, Aparicio Sánchez, Baltas, Berenguer Fuster, Berès, van den Berg, Berger, Bösch, Bowe, Bullmann, van den Burg, Campos, Carlotti, Carnero González, Carraro, Carrilho, Casaca, Cashman, Cercas, Ceyhun, Colom i Naval, Corbett, Corbey, Darras, Dehousse, De Keyser, De Rossa, Désir, Díez González, Dührkop Dührkop, Duhamel, El Khadraoui, Ettl, Evans Robert J.E., Färm, Ferreira, Fruteau, Garot, Gebhardt, Ghilardotti, Gillig, Glante, Goebbels, Görlach, Guy-Quint, Hänsch, Hazan, Hedkvist Petersen, Hoff, Honeyball, Howitt, Hughes, van Hulten, Hume, Iivari, Imbeni, Izquierdo Collado, Karamanou, Karlsson, Keßler, Kindermann, Kinnock, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kuckelkorn, Kuhne, Lage, Lalumière, Lange, Leinen, Linkohr, McAvan, McCarthy, McNally, Malliori, Marinho, Martin David W., Martin Hans-Peter, Martínez Martínez, Mastorakis, Medina Ortega, Mendiluce Pereiro, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Miller, Miranda de Lage, Moraes, Morgan, Müller, Murphy, Myller, Napoletano, Obiols i Germà, O'Toole, Paasilinna, Paciotti, Patrie, Pérez Royo, Piecyk, Poignant, Poos, Prets, Randzio-Plath, Rapkay, Read, Rocard, Roth-Behrendt, Rothe, Rothley, Roure, Sacconi, Sandberg-Fries, dos Santos, Sauquillo Pérez del Arco, Savary, Simpson, Sornosa Martínez, Souladakis, Sousa Pinto, Stihler, Stockmann, Swiebel, Titley, Torres Marques, Trentin, Vairinhos, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vattimo, Volcic, Walter, Watts, Weiler, Whitehead, Wiersma, Wynn, Zimeray, Zorba, Zrihen

UEN: Andrews, Angelilli, Berlato, Bigliardo, Camre, Collins, Crowley, Fitzsimons, Marchiani, Nobilia, Ó Neachtain, Pasqua, Poli Bortone, Ribeiro e Castro, Segni, Thomas-Mauro, Turchi

Verts/ALE: Maes, Schörling, Turmes

Contrari: 84

ELDR: Andreasen, André-Léonard, Attwooll, Boogerd-Quaak, van den Bos, Busk, Calò, Clegg, Davies, De Clercq, Di Pietro, Duff, Dybkjær, Formentini, Gasòliba i Böhm, Huhne, Jensen, Ludford, Lynne, Maaten, Malmström, Manders, Mulder, Newton Dunn, Nordmann, Olsson, Paulsen, Pesälä, Pohjamo, Ries, Riis-Jørgensen, Rutelli, Sanders-ten Holte, Sbarbati, Schmidt, Sterckx, Sørensen, Väyrynen, Vallvé, Van Hecke, Vermeer, Virrankoski, Wallis, Watson

GUE/NGL: Fraisse

NI: Cappato, Dell'Alba, Della Vedova, Dupuis, Pannella, Turco

Verts/ALE: Aaltonen, Ahern, Auroi, Boumediene-Thiery, Bouwman, Buitenweg, Celli, Dhaene, Echerer, Evans Jillian, Ferrández Lezaun, Flautre, Frassoni, Gahrton, Graefe zu Baringdorf, Hudghton, Isler Béguin, Lagendijk, Lannoye, Lipietz, Lucas, MacCormick, Mayol i Raynal, Onesta, Ortuondo Larrea, Piétrasanta, de Roo, Rühle, Schroedter, Sörensen, Staes, Voggenhuber, Wuori

Astensioni: 6

EDD: Coûteaux

NI: Gorostiaga Atxalandabaso, Speroni

PPE-DE: von Boetticher, Jean-Pierre

Verts/ALE: McKenna

20.   Relazione Bösch A5-0393/2003

Favorevoli: 478

EDD: Abitbol, Andersen, Belder, Bernié, Blokland, Bonde, Booth, Butel, van Dam, Esclopé, Farage, Mathieu, Raymond, Saint-Josse, Sandbæk, Titford

ELDR: Andreasen, André-Léonard, Attwooll, Boogerd-Quaak, van den Bos, Busk, Calò, Davies, De Clercq, Di Pietro, Duff, Dybkjær, Formentini, Gasòliba i Böhm, Huhne, Jensen, Ludford, Lynne, Maaten, Malmström, Manders, Newton Dunn, Nordmann, Olsson, Paulsen, Pesälä, Pohjamo, Ries, Riis-Jørgensen, Rutelli, Sbarbati, Schmidt, Sterckx, Sørensen, Väyrynen, Vallvé, Van Hecke, Vermeer, Virrankoski, Wallis, Watson

GUE/NGL: Ainardi, Alyssandrakis, Bakopoulos, Blak, Caudron, Dary, Di Lello Finuoli, Eriksson, Fiebiger, Figueiredo, Frahm, Fraisse, Jové Peres, Korakas, Koulourianos, Krivine, Manisco, Markov, Marset Campos, Meijer, Modrow, Papayannakis, Patakis, Scarbonchi, Schmid Herman, Schröder Ilka, Seppänen, Sjöstedt, Uca, Vachetta, Vinci

NI: Berthu, Beysen, Claeys, Dillen, Garaud, de Gaulle, Gollnisch, Hager, Kronberger, Lang, de La Perriere, Mennea, Paisley, Raschhofer, Sichrovsky, Souchet, Stirbois

PPE-DE: Almeida Garrett, Andria, Arvidsson, Atkins, Avilés Perea, Ayuso González, Banotti, Bartolozzi, Bastos, Bayona de Perogordo, Bébéar, Berend, Böge, von Boetticher, Bourlanges, Bowis, Bradbourn, Bremmer, Brunetta, Bushill-Matthews, Callanan, Camisón Asensio, Cardoso, Cederschiöld, Chichester, Cocilovo, Coelho, Cornillet, Corrie, Costa Raffaele, Cushnahan, Daul, Dell'Utri, De Mita, Deprez, De Sarnez, Descamps, Deva, De Veyrac, Dimitrakopoulos, Doorn, Dover, Doyle, Ebner, Fatuzzo, Fernández Martín, Ferrer, Fiori, Flemming, Folias, Foster, Fourtou, Friedrich, Gahler, Galeote Quecedo, García-Margallo y Marfil, García-Orcoyen Tormo, Garriga Polledo, Gawronski, Gemelli, Gil-Robles Gil-Delgado, Glase, Goepel, Gomolka, Goodwill, Gouveia, Grönfeldt Bergman, Grosch, Gutiérrez-Cortines, Harbour, Hatzidakis, Heaton-Harris, Helmer, Hermange, Inglewood, Jackson, Jarzembowski, Jeggle, Karas, Kastler, Kauppi, Keppelhoff-Wiechert, Khanbhai, Kirkhope, Klamt, Klaß, Knolle, Koch, Konrad, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Langen, Langenhagen, Laschet, Lechner, Lehne, Liese, Lisi, Lulling, Maat, McMillan-Scott, Mann Thomas, Mantovani, Marini, Marinos, Martens, Mastella, Mauro, Mayer Hans-Peter, Méndez de Vigo, Menrad, Montfort, Morillon, Musotto, Naranjo Escobar, Nassauer, Ojeda Sanz, Oomen-Ruijten, Oostlander, Oreja Arburúa, Pack, Parish, Pastorelli, Pérez Álvarez, Perry, Pex, Pirker, Piscarreta, Pisicchio, Podestà, Posselt, Provan, Purvis, Rack, Radwan, Ripoll y Martínez de Bedoya, Rovsing, Rübig, Sacrédeus, Santer, Santini, Sartori, Scallon, Schaffner, Schierhuber, Schmitt, Schnellhardt, Schröder Jürgen, Schwaiger, Sommer, Stauner, Stenmarck, Stenzel, Stevenson, Stockton, Sturdy, Sudre, Sumberg, Suominen, Tannock, Theato, Thyssen, Trakatellis, Twinn, Varela Suanzes-Carpegna, de Veyrinas, Vidal-Quadras Roca, Villiers, Wachtmeister, Wenzel-Perillo, Wijkman, Xarchakos, Zacharakis, Zappalà, Zimmerling, Zissener

PSE: Adam, Andersson, Aparicio Sánchez, Baltas, Berenguer Fuster, Berès, van den Berg, Berger, Bösch, Bowe, Bullmann, van den Burg, Campos, Carlotti, Carnero González, Carraro, Carrilho, Casaca, Cashman, Cercas, Cerdeira Morterero, Ceyhun, Colom i Naval, Corbett, Corbey, Darras, De Keyser, Désir, Díez González, Dührkop Dührkop, Duhamel, Duin, El Khadraoui, Ettl, Evans Robert J.E., Färm, Ferreira, Fruteau, Garot, Gebhardt, Ghilardotti, Gillig, Goebbels, Görlach, Gröner, Guy-Quint, Hänsch, Hazan, Hedkvist Petersen, Hoff, Honeyball, Howitt, Hughes, van Hulten, Hume, Iivari, Imbeni, Izquierdo Collado, Junker, Karamanou, Karlsson, Keßler, Kindermann, Kinnock, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kuckelkorn, Kuhne, Lage, Lalumière, Lange, Leinen, Lund, McCarthy, McNally, Malliori, Marinho, Martin David W., Martin Hans-Peter, Martínez Martínez, Mastorakis, Medina Ortega, Mendiluce Pereiro, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Miller, Miranda de Lage, Moraes, Morgan, Müller, Murphy, Myller, Napoletano, O'Toole, Paasilinna, Paciotti, Patrie, Pérez Royo, Piecyk, Poignant, Poos, Prets, Randzio-Plath, Rapkay, Read, Rocard, Roth-Behrendt, Rothe, Rothley, Roure, Sacconi, Sandberg-Fries, dos Santos, Sauquillo Pérez del Arco, Savary, Schmid Gerhard, Schulz, Simpson, Soares, Sornosa Martínez, Souladakis, Sousa Pinto, Stihler, Stockmann, Swiebel, Titley, Torres Marques, Trentin, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vattimo, Volcic, Walter, Watts, Weiler, Whitehead, Wiersma, Wynn, Zimeray, Zorba, Zrihen

UEN: Andrews, Angelilli, Berlato, Bigliardo, Camre, Caullery, Collins, Crowley, Fitzsimons, Marchiani, Nobilia, Ó Neachtain, Pasqua, Poli Bortone, Ribeiro e Castro, Thomas-Mauro, Turchi

Verts/ALE: Aaltonen, Ahern, Auroi, Boumediene-Thiery, Bouwman, Buitenweg, Celli, Cohn-Bendit, Dhaene, Echerer, Evans Jillian, Ferrández Lezaun, Flautre, Frassoni, Gahrton, Graefe zu Baringdorf, Hudghton, Isler Béguin, Jonckheer, Lagendijk, Lannoye, Lipietz, Lucas, MacCormick, McKenna, Maes, Mayol i Raynal, Onesta, Ortuondo Larrea, Piétrasanta, de Roo, Rühle, Schörling, Schroedter, Sörensen, Staes, Turmes, Voggenhuber, Wuori

Contrari: 11

ELDR: Mulder, Sanders-ten Holte

NI: Borghezio, Cappato, Dell'Alba, Della Vedova, Dupuis, Martinez, Pannella, Speroni, Turco

Astensioni: 2

EDD: Coûteaux

NI: Gorostiaga Atxalandabaso

21.   Relazione Bösch A5-0393/2003

Favorevoli: 147

EDD: Abitbol

ELDR: Andreasen, André-Léonard, Attwooll, Boogerd-Quaak, van den Bos, Busk, Calò, Davies, De Clercq, Di Pietro, Duff, Dybkjær, Formentini, Gasòliba i Böhm, Huhne, Jensen, Ludford, Maaten, Malmström, Manders, Mulder, Newton Dunn, Olsson, Paulsen, Pesälä, Pohjamo, Ries, Riis-Jørgensen, Rutelli, Sandersten Holte, Sbarbati, Schmidt, Sterckx, Sørensen, Väyrynen, Vallvé, Van Hecke, Vermeer, Virrankoski, Wallis, Watson

NI: Berthu, Cappato, Dell'Alba, Della Vedova, Dupuis, Garaud, Gorostiaga Atxalandabaso, Kronberger, de La Perriere, Mennea, Pannella, Raschhofer, Souchet, Turco

PPE-DE: von Boetticher, Doorn, Ebner, Gawronski, Gutiérrez-Cortines, Hortefeux

PSE: Adam, Barón Crespo, Cashman, Corbett, Dehousse, De Keyser, El Khadraoui, Evans Robert J.E., Goebbels, Hazan, Honeyball, Howitt, Hughes, Kinnock, McAvan, McCarthy, McNally, Martin David W., Mendiluce Pereiro, Miller, Moraes, Morgan, Murphy, O'Toole, Poignant, Read, Simpson, Stihler, Titley, Watts, Whitehead, Wynn, Zorba, Zrihen

UEN: Andrews, Berlato, Bigliardo, Collins, Crowley, Fitzsimons, Marchiani, Nobilia, Ó Neachtain, Pasqua, Poli Bortone, Ribeiro e Castro, Segni, Thomas-Mauro, Turchi

Verts/ALE: Aaltonen, Ahern, Auroi, Boumediene-Thiery, Bouwman, Buitenweg, Celli, Cohn-Bendit, Dhaene, Echerer, Evans Jillian, Ferrández Lezaun, Flautre, Frassoni, Gahrton, Graefe zu Baringdorf, Hudghton, Isler Béguin, Jonckheer, Lagendijk, Lannoye, Lipietz, MacCormick, Maes, Mayol i Raynal, Onesta, Ortuondo Larrea, Piétrasanta, de Roo, Rühle, Schroedter, Sörensen, Staes, Turmes, Voggenhuber, Wuori

Contrari: 352

EDD: Andersen, Belder, Bernié, Blokland, Bonde, Booth, Butel, van Dam, Esclopé, Farage, Mathieu, Raymond, Saint-Josse, Sandbæk, Titford

GUE/NGL: Ainardi, Alyssandrakis, Bakopoulos, Blak, Caudron, Dary, Di Lello Finuoli, Eriksson, Fiebiger, Figueiredo, Frahm, Fraisse, Jové Peres, Korakas, Koulourianos, Manisco, Markov, Marset Campos, Meijer, Modrow, Papayannakis, Patakis, Scarbonchi, Schmid Herman, Schröder Ilka, Seppänen, Sjöstedt, Uca, Vinci

NI: Beysen, Borghezio, Hager, Paisley, Sichrovsky, Speroni

PPE-DE: Almeida Garrett, Andria, Arvidsson, Atkins, Averoff, Avilés Perea, Ayuso González, Banotti, Bartolozzi, Bastos, Bayona de Perogordo, Bébéar, Berend, Böge, Bourlanges, Bowis, Bradbourn, Bremmer, Brunetta, Bushill-Matthews, Callanan, Camisón Asensio, Cardoso, Cederschiöld, Chichester, Cocilovo, Coelho, Cornillet, Corrie, Costa Raffaele, Cushnahan, Daul, Dell'Utri, De Mita, Deprez, De Sarnez, Descamps, Deva, De Veyrac, Dimitrakopoulos, Dover, Doyle, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Ferrer, Fiori, Flemming, Florenz, Folias, Foster, Fourtou, Friedrich, Gahler, Galeote Quecedo, García-Margallo y Marfil, García-Orcoyen Tormo, Garriga Polledo, Gemelli, Gil-Robles Gil-Delgado, Glase, Goepel, Gomolka, Goodwill, Gouveia, Grönfeldt Bergman, Grosch, Grossetête, Hansenne, Harbour, Hatzidakis, Heaton-Harris, Helmer, Hermange, Hieronymi, Inglewood, Jackson, Jarzembowski, Jean-Pierre, Jeggle, Karas, Kastler, Kauppi, Keppelhoff-Wiechert, Khanbhai, Kirkhope, Klamt, Klaß, Knolle, Koch, Konrad, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Langen, Langenhagen, Laschet, Lechner, Lehne, Liese, Lisi, Lulling, Maat, McMillan-Scott, Mann Thomas, Mantovani, Marini, Marques, Martens, Mastella, Mauro, Mayer Hans-Peter, Méndez de Vigo, Menrad, Montfort, Morillon, Musotto, Naranjo Escobar, Nassauer, Ojeda Sanz, Oomen-Ruijten, Oostlander, Oreja Arburúa, Pack, Parish, Pastorelli, Pérez Álvarez, Perry, Pex, Pirker, Piscarreta, Pisicchio, Podestà, Posselt, Provan, Purvis, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Ripoll y Martínez de Bedoya, Rovsing, Rübig, Sacrédeus, Salafranca Sánchez-Neyra, Santer, Santini, Sartori, Scallon, Schaffner, Schierhuber, Schleicher, Schmitt, Schnellhardt, Schröder Jürgen, Schwaiger, Smet, Sommer, Stauner, Stenmarck, Stenzel, Stevenson, Stockton, Sturdy, Sudre, Sumberg, Suominen, Tannock, Theato, Thyssen, Trakatellis, Twinn, Varela Suanzes-Carpegna, de Veyrinas, Vidal-Quadras Roca, Villiers, Wachtmeister, Wenzel-Perillo, Wijkman, Xarchakos, Zacharakis, Zappalà, Zimmerling, Zissener

PSE: Andersson, Aparicio Sánchez, Baltas, Berenguer Fuster, Berès, van den Berg, Berger, Bösch, Bowe, Bullmann, van den Burg, Campos, Carlotti, Carnero González, Carraro, Carrilho, Casaca, Cercas, Cerdeira Morterero, Ceyhun, Colom i Naval, Corbey, Darras, De Rossa, Désir, Díez González, Dührkop Dührkop, Duhamel, Duin, Ettl, Färm, Ferreira, Fruteau, Garot, Gebhardt, Ghilardotti, Gillig, Glante, Görlach, Gröner, Guy-Quint, Hänsch, Haug, Hedkvist Petersen, Hoff, van Hulten, Hume, Iivari, Imbeni, Izquierdo Collado, Jöns, Junker, Karamanou, Karlsson, Keßler, Kindermann, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kuckelkorn, Kuhne, Lage, Lalumière, Lange, Leinen, Linkohr, Lund, Malliori, Marinho, Martin Hans-Peter, Martínez Martínez, Mastorakis, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Miranda de Lage, Müller, Myller, Napoletano, Obiols i Germà, Paasilinna, Paciotti, Patrie, Pérez Royo, Piecyk, Poos, Prets, Randzio-Plath, Rapkay, Rocard, Roth-Behrendt, Rothe, Rothley, Roure, Sacconi, Sandberg-Fries, dos Santos, Sauquillo Pérez del Arco, Savary, Schmid Gerhard, Schulz, Soares, Sornosa Martínez, Souladakis, Sousa Pinto, Stockmann, Swiebel, Terrón i Cusí, Torres Marques, Trentin, Vairinhos, Valenciano Martínez-Orozco, Vattimo, Volcic, Walter, Weiler, Wiersma, Zimeray

UEN: Angelilli, Camre

Verts/ALE: McKenna

Astensioni: 12

EDD: Coûteaux

ELDR: Nordmann

GUE/NGL: Krivine, Vachetta

NI: Claeys, Dillen, de Gaulle, Gollnisch, Lang, Martinez, Stirbois

Verts/ALE: Schörling

22.   Relazione Bösch A5-0393/2003

Favorevoli: 232

EDD: Abitbol, Andersen, Belder, Blokland, Bonde, Coûteaux, van Dam, Sandbæk

ELDR: Lynne, Newton Dunn

NI: Beysen, Borghezio, Cappato, Claeys, Dell'Alba, Della Vedova, Dillen, Dupuis, Garaud, de Gaulle, Gollnisch, Hager, Kronberger, Lang, de La Perriere, Martinez, Mennea, Paisley, Pannella, Raschhofer, Sichrovsky, Speroni, Stirbois, Turco

PPE-DE: Almeida Garrett, Andria, Arvidsson, Atkins, Averoff, Avilés Perea, Ayuso González, Banotti, Bartolozzi, Bastos, Bayona de Perogordo, Bébéar, Berend, Böge, von Boetticher, Bourlanges, Bowis, Bradbourn, Bremmer, Brunetta, Bushill-Matthews, Callanan, Camisón Asensio, Cardoso, Cederschiöld, Cesaro, Chichester, Coelho, Cornillet, Corrie, Costa Raffaele, Cushnahan, Daul, Deprez, De Sarnez, Descamps, Deva, Dimitrakopoulos, Doorn, Dover, Doyle, Ebner, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Ferrer, Fiori, Flemming, Florenz, Folias, Foster, Fourtou, Friedrich, Gahler, Galeote Quecedo, García-Margallo y Marfil, García-Orcoyen Tormo, Garriga Polledo, Gawronski, Gemelli, Gil-Robles Gil-Delgado, Glase, Goepel, Gomolka, Goodwill, Gouveia, Grönfeldt Bergman, Grosch, Grossetête, Gutiérrez-Cortines, Hansenne, Harbour, Hatzidakis, Heaton-Harris, Helmer, Hieronymi, Inglewood, Jackson, Jarzembowski, Jean-Pierre, Jeggle, Karas, Kastler, Kauppi, Keppelhoff-Wiechert, Khanbhai, Kirkhope, Klamt, Klaß, Knolle, Koch, Konrad, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Langen, Langenhagen, Laschet, Lehne, Liese, Lisi, Maat, McMillan-Scott, Mann Thomas, Mantovani, Marini, Marques, Martens, Mastella, Mauro, Mayer Hans-Peter, Méndez de Vigo, Menrad, Morillon, Musotto, Naranjo Escobar, Nassauer, Ojeda Sanz, Oomen-Ruijten, Oostlander, Oreja Arburúa, Pack, Parish, Pastorelli, Pérez Álvarez, Perry, Pex, Pirker, Piscarreta, Podestà, Posselt, Provan, Purvis, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Ripoll y Martínez de Bedoya, Rovsing, Rübig, Sacrédeus, Salafranca Sánchez-Neyra, Santer, Santini, Sartori, Scallon, Schierhuber, Schleicher, Schmitt, Schnellhardt, Schröder Jürgen, Schwaiger, Smet, Sommer, Stauner, Stenmarck, Stenzel, Stevenson, Stockton, Sturdy, Sudre, Suominen, Tannock, Theato, Thyssen, Trakatellis, Twinn, Varela Suanzes-Carpegna, Vidal-Quadras Roca, Villiers, Wachtmeister, Wenzel-Perillo, Wijkman, Xarchakos, Zacharakis, Zappalà, Zimmerling, Zissener

PSE: Dehousse, De Keyser, El Khadraoui, Poos, Roth-Behrendt, Van Lancker

UEN: Andrews, Angelilli, Berlato, Caullery, Collins, Crowley, Fitzsimons, Marchiani, Nobilia, Ó Neachtain, Poli Bortone, Ribeiro e Castro, Thomas-Mauro, Turchi

Verts/ALE: Piétrasanta, Voggenhuber

Contrari: 256

EDD: Booth, Farage, Titford

ELDR: Andreasen, André-Léonard, Attwooll, Boogerd-Quaak, van den Bos, Busk, Calò, Clegg, Davies, De Clercq, Di Pietro, Duff, Dybkjær, Formentini, Huhne, Jensen, Ludford, Maaten, Malmström, Manders, Mulder, Olsson, Paulsen, Pesälä, Pohjamo, Ries, Riis-Jørgensen, Rutelli, Sanders-ten Holte, Sbarbati, Schmidt, Sterckx, Sørensen, Väyrynen, Vallvé, Van Hecke, Vermeer, Virrankoski, Wallis, Watson

GUE/NGL: Ainardi, Alyssandrakis, Bakopoulos, Blak, Caudron, Dary, Di Lello Finuoli, Eriksson, Fiebiger, Figueiredo, Frahm, Fraisse, Jové Peres, Korakas, Koulourianos, Krivine, Manisco, Marset Campos, Meijer, Modrow, Papayannakis, Patakis, Scarbonchi, Schmid Herman, Schröder Ilka, Seppänen, Sjöstedt, Uca, Vinci

NI: Gorostiaga Atxalandabaso

PPE-DE: Cocilovo, Dell'Utri, De Mita, De Veyrac, Hermange, Hortefeux, Lulling

PSE: Adam, Andersson, Aparicio Sánchez, Baltas, Barón Crespo, Berenguer Fuster, Berès, van den Berg, Berger, Bösch, Bowe, Bullmann, van den Burg, Campos, Carlotti, Carnero González, Carraro, Carrilho, Casaca, Cashman, Cercas, Cerdeira Morterero, Ceyhun, Colom i Naval, Corbett, Darras, De Rossa, Désir, Díez González, Dührkop Dührkop, Duhamel, Duin, Ettl, Evans Robert J.E., Färm, Ferreira, Fruteau, Garot, Gebhardt, Ghilardotti, Gillig, Glante, Goebbels, Görlach, Gröner, Guy-Quint, Hänsch, Haug, Hazan, Hedkvist Petersen, Hoff, Honeyball, Howitt, Hughes, van Hulten, Hume, Iivari, Imbeni, Izquierdo Collado, Jöns, Junker, Karamanou, Karlsson, Keßler, Kindermann, Kinnock, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kuckelkorn, Kuhne, Lage, Lalumière, Lange, Leinen, Linkohr, Lund, McAvan, McCarthy, McNally, Malliori, Marinho, Martin David W., Martin Hans-Peter, Martínez Martínez, Mastorakis, Medina Ortega, Mendiluce Pereiro, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Miller, Miranda de Lage, Moraes, Morgan, Müller, Murphy, Myller, Napoletano, Obiols i Germà, O'Toole, Paasilinna, Paciotti, Patrie, Pérez Royo, Piecyk, Poignant, Prets, Randzio-Plath, Rapkay, Read, Rocard, Rothe, Rothley, Roure, Sacconi, Sandberg-Fries, dos Santos, Sauquillo Pérez del Arco, Savary, Schmid Gerhard, Schulz, Simpson, Soares, Sornosa Martínez, Souladakis, Sousa Pinto, Stihler, Stockmann, Terrón i Cusí, Titley, Torres Marques, Trentin, Vairinhos, Valenciano Martínez-Orozco, Vattimo, Volcic, Walter, Watts, Weiler, Whitehead, Wiersma, Wynn, Zimeray, Zorba, Zrihen

UEN: Segni

Verts/ALE: Aaltonen, Auroi, Boumediene-Thiery, Bouwman, Buitenweg, Celli, Dhaene, Echerer, Evans Jillian, Ferrández Lezaun, Flautre, Frassoni, Gahrton, Graefe zu Baringdorf, Hudghton, Isler Béguin, Lagendijk, Lannoye, Lipietz, Lucas, MacCormick, Maes, Mayol i Raynal, Onesta, Ortuondo Larrea, de Roo, Rühle, Schroedter, Sörensen, Staes, Wuori

Astensioni: 12

EDD: Bernié, Butel, Esclopé, Mathieu, Raymond, Saint-Josse

ELDR: Nordmann

GUE/NGL: Vachetta

NI: Berthu, Souchet

UEN: Camre

Verts/ALE: Schörling

23.   Relazione Bösch A5-0393/2003

Favorevoli: 199

EDD: Abitbol, Belder, Blokland, Coûteaux, van Dam

ELDR: Andreasen, André-Léonard, Attwooll, Boogerd-Quaak, van den Bos, Busk, Calò, Clegg, Davies, De Clercq, Di Pietro, Duff, Dybkjær, Formentini, Gasòliba i Böhm, Huhne, Jensen, Ludford, Lynne, Maaten, Malmström, Manders, Mulder, Newton Dunn, Olsson, Paulsen, Pesälä, Pohjamo, Ries, Riis-Jørgensen, Rutelli, Sanders-ten Holte, Sbarbati, Schmidt, Sterckx, Sørensen, Väyrynen, Vallvé, Van Hecke, Vermeer, Virrankoski, Wallis, Watson

GUE/NGL: Ainardi, Alyssandrakis, Bakopoulos, Blak, Caudron, Dary, Di Lello Finuoli, Eriksson, Fiebiger, Figueiredo, Frahm, Fraisse, Jové Peres, Korakas, Koulourianos, Krivine, Manisco, Marset Campos, Meijer, Modrow, Papayannakis, Patakis, Scarbonchi, Schmid Herman, Schröder Ilka, Seppänen, Sjöstedt, Uca, Vachetta, Vinci

NI: Berthu, Cappato, Dell'Alba, Della Vedova, Dupuis, Garaud, Kronberger, de La Perriere, Mennea, Paisley, Raschhofer, Souchet, Turco

PPE-DE: Atkins, Bowis, Bradbourn, Bushill-Matthews, Callanan, Chichester, Corrie, Deva, Dover, Foster, Goodwill, Harbour, Heaton-Harris, Helmer, Inglewood, Jackson, Khanbhai, Kirkhope, Lulling, McMillan-Scott, Parish, Perry, Provan, Purvis, Scallon, Stevenson, Stockton, Sturdy, Tannock, Twinn, de Veyrinas, Villiers

PSE: Carlotti, Dehousse, De Keyser, Duin, Hänsch, Hazan, Hedkvist Petersen, Hughes, Hume, Jöns, Junker, Kreissl-Dörfler, Kuckelkorn, Lage, McNally, Marinho, Mendiluce Pereiro, Patrie, Poos, Roure, Schulz, Soares, Sornosa Martínez, Titley, Van Lancker

UEN: Andrews, Angelilli, Berlato, Collins, Crowley, Fitzsimons, Marchiani, Nobilia, Ó Neachtain, Pasqua, Poli Bortone, Segni, Thomas-Mauro, Turchi

Verts/ALE: Aaltonen, Ahern, Auroi, Boumediene-Thiery, Bouwman, Buitenweg, Celli, Cohn-Bendit, Dhaene, Echerer, Evans Jillian, Ferrández Lezaun, Flautre, Frassoni, Gahrton, Graefe zu Baringdorf, Hudghton, Isler Béguin, Jonckheer, Lagendijk, Lannoye, Lipietz, MacCormick, Maes, Mayol i Raynal, Onesta, Ortuondo Larrea, Piétrasanta, de Roo, Rühle, Schörling, Schroedter, Sörensen, Staes, Turmes, Voggenhuber, Wuori

Contrari: 289

EDD: Andersen, Bonde, Booth, Farage, Sandbæk, Titford

NI: Beysen, Borghezio, Hager, Sichrovsky, Speroni

PPE-DE: Almeida Garrett, Andria, Arvidsson, Averoff, Avilés Perea, Ayuso González, Banotti, Bartolozzi, Bastos, Bayona de Perogordo, Bébéar, Berend, Böge, von Boetticher, Bourlanges, Bremmer, Brunetta, Camisón Asensio, Cardoso, Cederschiöld, Cocilovo, Coelho, Cornillet, Costa Raffaele, Cushnahan, Daul, Dell'Utri, De Mita, Deprez, De Sarnez, Descamps, De Veyrac, Dimitrakopoulos, Doorn, Doyle, Ebner, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Ferrer, Fiori, Flemming, Florenz, Folias, Fourtou, Friedrich, Gahler, Galeote Quecedo, García-Margallo y Marfil, García-Orcoyen Tormo, Garriga Polledo, Gawronski, Gemelli, Gil-Robles Gil-Delgado, Glase, Goepel, Gomolka, Gouveia, Grönfeldt Bergman, Grosch, Grossetête, Gutiérrez-Cortines, Hatzidakis, Hermange, Hieronymi, Hortefeux, Jarzembowski, Jean-Pierre, Jeggle, Karas, Kastler, Kauppi, Keppelhoff-Wiechert, Klamt, Klaß, Knolle, Koch, Konrad, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Langen, Langenhagen, Laschet, Lehne, Lisi, Maat, Mann Thomas, Mantovani, Marini, Marques, Martens, Mastella, Mauro, Mayer Hans-Peter, Méndez de Vigo, Menrad, Morillon, Musotto, Naranjo Escobar, Nassauer, Ojeda Sanz, Oomen-Ruijten, Oostlander, Oreja Arburúa, Pack, Pastorelli, Pérez Álvarez, Pex, Pirker, Piscarreta, Podestà, Posselt, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Ripoll y Martínez de Bedoya, Rovsing, Rübig, Sacrédeus, Salafranca Sánchez-Neyra, Santer, Santini, Sartori, Schierhuber, Schleicher, Schmitt, Schnellhardt, Schröder Jürgen, Schwaiger, Smet, Sommer, Stauner, Stenmarck, Stenzel, Sudre, Suominen, Theato, Thyssen, Trakatellis, Varela Suanzes-Carpegna, Vidal-Quadras Roca, Wachtmeister, Wenzel-Perillo, Wijkman, Xarchakos, Zacharakis, Zappalà, Zimmerling, Zissener

PSE: Adam, Andersson, Aparicio Sánchez, Baltas, Barón Crespo, Berenguer Fuster, Berès, van den Berg, Berger, Bösch, Bowe, Bullmann, van den Burg, Campos, Carnero González, Carraro, Carrilho, Casaca, Cashman, Cercas, Cerdeira Morterero, Ceyhun, Colom i Naval, Corbett, Corbey, Darras, De Rossa, Désir, Díez González, Dührkop Dührkop, Duhamel, El Khadraoui, Ettl, Evans Robert J.E., Färm, Ferreira, Fruteau, Garot, Gebhardt, Ghilardotti, Gillig, Glante, Goebbels, Görlach, Gröner, Guy-Quint, Haug, Hoff, Honeyball, Howitt, van Hulten, Iivari, Imbeni, Izquierdo Collado, Karamanou, Karlsson, Keßler, Kindermann, Kinnock, Krehl, Kuhne, Lalumière, Lange, Leinen, Linkohr, Lund, McAvan, McCarthy, Malliori, Martin David W., Martin Hans-Peter, Martínez Martínez, Mastorakis, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Miller, Miranda de Lage, Moraes, Morgan, Müller, Murphy, Myller, Napoletano, Obiols i Germà, O'Toole, Paasilinna, Paciotti, Pérez Royo, Piecyk, Poignant, Prets, Randzio-Plath, Rapkay, Read, Rocard, Roth-Behrendt, Rothe, Rothley, Sacconi, Sandberg-Fries, dos Santos, Sauquillo Pérez del Arco, Savary, Schmid Gerhard, Simpson, Souladakis, Sousa Pinto, Stihler, Stockmann, Swiebel, Terrón i Cusí, Torres Marques, Trentin, Vairinhos, Valenciano Martínez-Orozco, Vattimo, Volcic, Walter, Watts, Weiler, Whitehead, Wiersma, Wynn, Zimeray, Zorba, Zrihen

UEN: Camre

Verts/ALE: McKenna

Astensioni: 16

EDD: Bernié, Butel, Esclopé, Mathieu, Raymond, Saint-Josse

ELDR: Nordmann

NI: Claeys, Dillen, de Gaulle, Gollnisch, Gorostiaga Atxalandabaso, Lang, Martinez, Stirbois

Verts/ALE: Lucas

24.   Relazione Bösch A5-0393/2003

Favorevoli: 186

EDD: Andersen, Belder, Bernié, Blokland, Bonde, Booth, Butel, van Dam, Esclopé, Farage, Mathieu, Raymond, Saint-Josse, Sandbæk, Titford

ELDR: Andreasen, André-Léonard, Attwooll, Boogerd-Quaak, van den Bos, Busk, Calò, Clegg, Davies, De Clercq, Di Pietro, Duff, Dybkjær, Formentini, Gasòliba i Böhm, Huhne, Jensen, Ludford, Lynne, Maaten, Malmström, Manders, Mulder, Newton Dunn, Olsson, Paulsen, Pesälä, Pohjamo, Ries, Riis-Jørgensen, Rutelli, Sanders-ten Holte, Sbarbati, Schmidt, Sterckx, Sørensen, Väyrynen, Vallvé, Van Hecke, Vermeer, Virrankoski, Wallis, Watson

GUE/NGL: Ainardi, Alyssandrakis, Bakopoulos, Blak, Caudron, Dary, Di Lello Finuoli, Eriksson, Fiebiger, Figueiredo, Frahm, Jové Peres, Korakas, Koulourianos, Krivine, Manisco, Marset Campos, Meijer, Modrow, Papayannakis, Patakis, Scarbonchi, Schmid Herman, Schröder Ilka, Seppänen, Sjöstedt, Uca, Vinci

NI: Borghezio, Cappato, Claeys, Dell'Alba, Della Vedova, Dillen, de Gaulle, Gollnisch, Gorostiaga Atxalandabaso, Kronberger, Lang, de La Perriere, Martinez, Mennea, Paisley, Pannella, Raschhofer, Speroni, Stirbois, Turco

PPE-DE: Atkins, Bowis, Bushill-Matthews, Callanan, Chichester, Corrie, Deva, Dover, Florenz, Foster, Goodwill, Harbour, Heaton-Harris, Helmer, Inglewood, Jackson, Khanbhai, Kirkhope, McMillan-Scott, Parish, Perry, Provan, Purvis, Scallon, Sturdy, Tannock, Twinn, Villiers

PSE: Dehousse, De Keyser, Duhamel, El Khadraoui, Lund, Mendiluce Pereiro, Poos, Van Lancker

UEN: Berlato, Marchiani, Pasqua, Ribeiro e Castro, Segni, Thomas-Mauro

Verts/ALE: Aaltonen, Ahern, Auroi, Boumediene-Thiery, Bouwman, Buitenweg, Celli, Cohn-Bendit, Dhaene, Echerer, Evans Jillian, Ferrández Lezaun, Flautre, Frassoni, Gahrton, Graefe zu Baringdorf, Hudghton, Isler Béguin, Jonckheer, Lagendijk, Lannoye, Lipietz, Lucas, MacCormick, McKenna, Maes, Mayol i Raynal, Onesta, Ortuondo Larrea, Piétrasanta, de Roo, Rühle, Schörling, Schroedter, Sörensen, Staes, Voggenhuber, Wuori

Contrari: 305

NI: Beysen, Hager, Sichrovsky

PPE-DE: Almeida Garrett, Andria, Arvidsson, Averoff, Avilés Perea, Ayuso González, Banotti, Bartolozzi, Bastos, Bayona de Perogordo, Bébéar, Berend, Böge, von Boetticher, Bourlanges, Bremmer, Brunetta, Camisón Asensio, Cardoso, Cederschiöld, Cocilovo, Coelho, Cornillet, Costa Raffaele, Cushnahan, Daul, Dell'Utri, De Mita, Deprez, Descamps, De Veyrac, Dimitrakopoulos, Doorn, Doyle, Ebner, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Ferrer, Fiori, Flemming, Folias, Fourtou, Friedrich, Gahler, Galeote Quecedo, García-Margallo y Marfil, García-Orcoyen Tormo, Garriga Polledo, Gawronski, Gemelli, Gil-Robles Gil-Delgado, Glase, Goepel, Gomolka, Gouveia, Grönfeldt Bergman, Grosch, Grossetête, Gutiérrez-Cortines, Hatzidakis, Hermange, Hieronymi, Hortefeux, Jarzembowski, Jean-Pierre, Jeggle, Karas, Kastler, Kauppi, Keppelhoff-Wiechert, Klamt, Klaß, Knolle, Koch, Konrad, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Langen, Langenhagen, Laschet, Lehne, Liese, Lisi, Lulling, Maat, Mann Thomas, Mantovani, Marini, Marques, Martens, Mastella, Mauro, Mayer Hans-Peter, Méndez de Vigo, Menrad, Montfort, Morillon, Musotto, Naranjo Escobar, Nassauer, Ojeda Sanz, Oomen-Ruijten, Oostlander, Oreja Arburúa, Pack, Pastorelli, Pérez Álvarez, Pex, Pirker, Piscarreta, Podestà, Posselt, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Ripoll y Martínez de Bedoya, Rovsing, Rübig, Sacrédeus, Salafranca Sánchez-Neyra, Santer, Santini, Sartori, Schierhuber, Schleicher, Schmitt, Schnellhardt, Schröder Jürgen, Schwaiger, Smet, Sommer, Stauner, Stenmarck, Stenzel, Stockton, Sudre, Suominen, Theato, Thyssen, Trakatellis, Varela Suanzes-Carpegna, de Veyrinas, Vidal-Quadras Roca, Wachtmeister, Wenzel-Perillo, Wijkman, Xarchakos, Zacharakis, Zappalà, Zimmerling, Zissener

PSE: Adam, Andersson, Aparicio Sánchez, Baltas, Barón Crespo, Berenguer Fuster, Berès, van den Berg, Berger, Bösch, Bowe, Bullmann, van den Burg, Campos, Carlotti, Carnero González, Carraro, Carrilho, Casaca, Cashman, Cercas, Cerdeira Morterero, Ceyhun, Colom i Naval, Corbett, Corbey, Darras, De Rossa, Désir, Díez González, Dührkop Dührkop, Ettl, Evans Robert J.E., Färm, Ferreira, Fruteau, Garot, Gebhardt, Ghilardotti, Gillig, Glante, Goebbels, Görlach, Gröner, Guy-Quint, Hänsch, Haug, Hazan, Hedkvist Petersen, Hoff, Honeyball, Howitt, Hughes, van Hulten, Hume, Iivari, Imbeni, Izquierdo Collado, Jöns, Junker, Karamanou, Karlsson, Keßler, Kindermann, Kinnock, Kreissl-Dörfler, Kuckelkorn, Kuhne, Lage, Lalumière, Lange, Leinen, Linkohr, McAvan, McCarthy, McNally, Malliori, Marinho, Martin David W., Martin Hans-Peter, Martínez Martínez, Mastorakis, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Miller, Miranda de Lage, Moraes, Morgan, Müller, Murphy, Myller, Napoletano, Obiols i Germà, O'Toole, Paasilinna, Paciotti, Patrie, Pérez Royo, Piecyk, Poignant, Prets, Randzio-Plath, Rapkay, Read, Rocard, Roth-Behrendt, Rothe, Rothley, Roure, Sacconi, Sandberg-Fries, dos Santos, Sauquillo Pérez del Arco, Savary, Schmid Gerhard, Schulz, Simpson, Soares, Sornosa Martínez, Souladakis, Sousa Pinto, Stihler, Stockmann, Terrón i Cusí, Torres Marques, Trentin, Vairinhos, Valenciano Martínez-Orozco, Vattimo, Volcic, Walter, Watts, Weiler, Whitehead, Wiersma, Wynn, Zimeray, Zorba, Zrihen

UEN: Andrews, Angelilli, Camre, Collins, Crowley, Fitzsimons, Nobilia, Ó Neachtain, Poli Bortone, Turchi

Astensioni: 9

EDD: Abitbol, Coûteaux

ELDR: Nordmann

GUE/NGL: Vachetta

NI: Berthu, Garaud, Souchet

PPE-DE: Stevenson

UEN: Caullery

25.   Relazione Bösch A5-0393/2003

Favorevoli: 381

EDD: Andersen, Belder, Bernié, Blokland, Bonde, Butel, van Dam, Esclopé, Mathieu, Raymond, Saint-Josse, Sandbæk

ELDR: Calò

GUE/NGL: Ainardi, Bakopoulos, Blak, Dary, Di Lello Finuoli, Eriksson, Fiebiger, Figueiredo, Frahm, Jové Peres, Koulourianos, Krivine, Manisco, Marset Campos, Meijer, Modrow, Papayannakis, Scarbonchi, Seppänen, Sjöstedt, Uca, Vachetta, Vinci

NI: Beysen, Borghezio, Cappato, Dell'Alba, Della Vedova, Gorostiaga Atxalandabaso, Hager, Kronberger, Mennea, Paisley, Pannella, Sichrovsky, Speroni, Turco

PPE-DE: Almeida Garrett, Arvidsson, Atkins, Avilés Perea, Ayuso González, Banotti, Bartolozzi, Bastos, Bayona de Perogordo, Bébéar, Berend, Böge, von Boetticher, Bourlanges, Bowis, Bremmer, Brunetta, Bushill-Matthews, Callanan, Camisón Asensio, Cardoso, Cederschiöld, Chichester, Cocilovo, Coelho, Cornillet, Corrie, Costa Raffaele, Cushnahan, Daul, Dell'Utri, De Mita, Deprez, De Sarnez, Descamps, Deva, De Veyrac, Dimitrakopoulos, Doorn, Dover, Doyle, Ebner, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Ferrer, Fiori, Flemming, Florenz, Folias, Foster, Fourtou, Friedrich, Gahler, Galeote Quecedo, García-Margallo y Marfil, García-Orcoyen Tormo, Garriga Polledo, Gawronski, Gemelli, Gil-Robles Gil-Delgado, Glase, Gomolka, Goodwill, Gouveia, Grönfeldt Bergman, Grosch, Grossetête, Gutiérrez-Cortines, Harbour, Hatzidakis, Heaton-Harris, Helmer, Hermange, Hieronymi, Hortefeux, Inglewood, Jackson, Jarzembowski, Jeggle, Karas, Kastler, Kauppi, Keppelhoff-Wiechert, Khanbhai, Kirkhope, Klamt, Knolle, Koch, Konrad, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Langen, Langenhagen, Laschet, Lehne, Liese, Lisi, Lulling, Maat, McMillan-Scott, Mann Thomas, Mantovani, Marini, Martens, Mastella, Mauro, Mayer Hans-Peter, Méndez de Vigo, Menrad, Montfort, Morillon, Musotto, Naranjo Escobar, Nassauer, Ojeda Sanz, Oomen-Ruijten, Oostlander, Oreja Arburúa, Pack, Parish, Pastorelli, Pérez Álvarez, Perry, Pex, Pirker, Piscarreta, Podestà, Posselt, Provan, Purvis, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Ripoll y Martínez de Bedoya, Rovsing, Rübig, Sacrédeus, Salafranca Sánchez-Neyra, Santer, Sartori, Scallon, Schierhuber, Schleicher, Schmitt, Schnellhardt, Schwaiger, Smet, Sommer, Stauner, Stenmarck, Stenzel, Stevenson, Stockton, Sturdy, Sudre, Suominen, Tannock, Theato, Thyssen, Trakatellis, Twinn, Varela Suanzes-Carpegna, de Veyrinas, Vidal-Quadras Roca, Villiers, Wachtmeister, Wenzel-Perillo, Wijkman, Zacharakis, Zappalà, Zimmerling, Zissener

PSE: Adam, Andersson, Aparicio Sánchez, Baltas, Barón Crespo, Berenguer Fuster, Berès, van den Berg, Berger, Bösch, Bowe, Bullmann, van den Burg, Campos, Carlotti, Carnero González, Carraro, Carrilho, Casaca, Cashman, Cercas, Cerdeira Morterero, Ceyhun, Colom i Naval, Corbett, Corbey, Darras, Dehousse, De Keyser, De Rossa, Désir, Díez González, Dührkop Dührkop, Duhamel, Duin, El Khadraoui, Ettl, Evans Robert J.E., Färm, Ferreira, Fruteau, Garot, Gebhardt, Ghilardotti, Gillig, Glante, Goebbels, Görlach, Gröner, Guy-Quint, Hänsch, Haug, Hazan, Hedkvist Petersen, Hoff, Honeyball, Howitt, Hughes, van Hulten, Hume, Iivari, Imbeni, Izquierdo Collado, Jöns, Junker, Karamanou, Karlsson, Keßler, Kindermann, Kinnock, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kuckelkorn, Kuhne, Lage, Lalumière, Lange, Leinen, Linkohr, Lund, McAvan, McCarthy, McNally, Malliori, Marinho, Martin David W., Martin Hans-Peter, Martínez Martínez, Mastorakis, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Miller, Miranda de Lage, Moraes, Morgan, Müller, Murphy, Myller, Napoletano, Obiols i Germà, O'Toole, Paasilinna, Paciotti, Patrie, Pérez Royo, Piecyk, Poignant, Prets, Randzio-Plath, Rapkay, Read, Rocard, Roth-Behrendt, Rothe, Rothley, Roure, Sacconi, Sandberg-Fries, dos Santos, Sauquillo Pérez del Arco, Savary, Schmid Gerhard, Schulz, Simpson, Soares, Sornosa Martínez, Souladakis, Sousa Pinto, Stihler, Stockmann, Swiebel, Terrón i Cusí, Titley, Torres Marques, Trentin, Vairinhos, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vattimo, Volcic, Walter, Watts, Weiler, Whitehead, Wiersma, Zimeray, Zorba, Zrihen

UEN: Angelilli, Berlato, Crowley, Fitzsimons, Nobilia, Ó Neachtain, Poli Bortone, Ribeiro e Castro, Turchi

Contrari: 88

EDD: Abitbol

ELDR: Andreasen, André-Léonard, Attwooll, Boogerd-Quaak, van den Bos, Busk, Clegg, Davies, De Clercq, Di Pietro, Dybkjær, Formentini, Gasòliba i Böhm, Huhne, Jensen, Ludford, Maaten, Malmström, Manders, Mulder, Newton Dunn, Olsson, Paulsen, Pesälä, Pohjamo, Ries, Riis-Jørgensen, Rutelli, Sanders-ten Holte, Sbarbati, Schmidt, Sterckx, Sørensen, Väyrynen, Vallvé, Van Hecke, Vermeer, Virrankoski, Wallis, Watson

GUE/NGL: Fraisse

NI: Berthu, Claeys, Dillen, Garaud, de Gaulle, Gollnisch, Lang, de La Perriere, Martinez, Souchet, Stirbois

UEN: Marchiani, Pasqua, Segni

Verts/ALE: Aaltonen, Ahern, Auroi, Boumediene-Thiery, Bouwman, Buitenweg, Celli, Cohn-Bendit, Dhaene, Evans Jillian, Ferrández Lezaun, Flautre, Frassoni, Gahrton, Hudghton, Isler Béguin, Jonckheer, Lagendijk, Lannoye, Lipietz, MacCormick, Maes, Mayol i Raynal, Onesta, Ortuondo Larrea, Piétrasanta, Rühle, Schroedter, Sörensen, Staes, Turmes, Wuori

Astensioni: 18

EDD: Booth, Farage, Titford

ELDR: Duff

GUE/NGL: Alyssandrakis, Korakas, Patakis, Schröder Ilka

PPE-DE: Andria, Cesaro

PSE: Poos

UEN: Camre, Caullery, Thomas-Mauro

Verts/ALE: Echerer, Lucas, McKenna, Schörling


TESTI APPROVATI

 

P5_TA(2003)0527

Richiesta di revoca dell'immunità dell'on. Efstratios Korakas

Decisione del Parlamento europeo sulla richiesta di revoca dell'immunità dell'on. Efstratios Korakas (2003/2117(IMM))

Il Parlamento europeo,

viste la lettera del sig. Athanasios Psarrakis, Procuratore presso il Tribunale di primo grado di Atene, in data 13 gennaio 2003, nonché la richiesta di revoca dell'immunità di Efstratios Korakas presentata da Filippos Petsalnikos, Ministro della giustizia della Repubblica ellenica il 6 maggio 2003 e comunicata in seduta plenaria il 5 giugno 2003,

ascoltato l'on. Efstratios Korakas, a norma dell'articolo 6 bis, paragrafo 3, del regolamento del Parlamento europeo, il quale ha chiesto che la sua immunità parlamentare non venga revocata,

visti l'articolo 10 del Protocollo sui privilegi e sulle immunità delle Comunità europee dell'8 aprile 1965 e l'articolo 4, paragrafo 2, dell'Atto relativo all'elezione dei rappresentanti al Parlamento europeo a suffragio universale diretto del 20 settembre 1976,

viste le sentenze della Corte di giustizia delle Comunità europee del 12 maggio 1964 e del 10 luglio 1986 (1),

visti gli articoli 6 e 6 bis del suo regolamento,

vista la relazione della commissione giuridica e per il mercato interno (A5-0420/2003),

1.

decide di non revocare l'immunità dell'on. Efstratios Korakas;

2.

incarica il suo Presidente di trasmettere immediatamente la presente decisione e la relazione della sua commissione all'autorità competente della Repubblica ellenica.


(1)  Cfr. causa 101/63, Wagner/Fohrmann e Krier, Raccolta 1964, pag. 399, e causa 149/85, Wybot/Faure, Raccolta 1986, pag. 2391.

P5_TA(2003)0528

Richiesta di revoca dell'immunità dell'on. Jean-Charles Marchiani

Decisione del Parlamento europeo sulla richiesta di revoca dell'immunità dell'on. Jean-Charles Marchiani (2003/2071(IMM))

Il Parlamento europeo,

vista la richiesta di revoca dell'immunità dell'on. Jean-Charles Marchiani, trasmessa dal Ministro degli Affari esteri della Repubblica francese in data 8 aprile 2003 e comunicata in seduta plenaria il 10 aprile 2003,

visti l'articolo 10 del Protocollo sui privilegi e sulle immunità delle Comunità europee dell'8 aprile 1965 e l'articolo 4, paragrafo 2 dell'Atto relativo all'elezione dei rappresentanti del Parlamento europeo a suffragio universale diretto del 20 settembre 1976,

viste le sentenze della Corte di giustizia delle Comunità europee del 12 maggio 1964 e del 10 luglio 1986 (1),

visto l'articolo 26 della Costituzione della Repubblica francese,

visti gli articoli 6 e 6 bis del suo regolamento,

vista la relazione della commissione giuridica e per il mercato interno (A5-0422/2003),

1.

decide di non revocare l'immunità dell'on. Jean-Charles Marchiani;

2.

incarica il suo Presidente di comunicare immediatamente la presente decisione e la relazione della sua commissione al Ministro degli Affari esteri della Repubblica francese.


(1)  Causa 101/63, Wagner/Fohrmann e Krier, Raccolta 1964, pag. 383, e causa 149/85, Wybot/Faure, Raccolta 1986, pag. 2391.

P5_TA(2003)0529

Richiesta di revoca dell'immunità dell'on. Jean-Charles Marchiani

Decisione del Parlamento europeo sulla richiesta di revoca dell'immunità dell'on. Jean-Charles Marchiani (2003/2115(IMM))

Il Parlamento europeo,

vista la richiesta di revoca dell'immunità dell'on. Jean-Charles Marchiani, trasmessa dal Ministro degli Affari esteri della Repubblica francese in data 29 aprile 2003 e comunicata in seduta plenaria il 12 maggio 2003,

visti l'articolo 10 del Protocollo sui privilegi e sulle immunità delle Comunità europee dell'8 aprile 1965 e l'articolo 4, paragrafo 2 dell'Atto relativo all'elezione dei rappresentanti del Parlamento europeo a suffragio universale diretto del 20 settembre 1976,

viste le sentenze della Corte di giustizia delle Comunità europee del 12 maggio 1964 e del 10 luglio 1986 (1),

visto l'articolo 26 della Costituzione della Repubblica francese,

visti gli articoli 6 e 6 bis del suo regolamento,

vista la relazione della commissione giuridica e per il mercato interno (A5-0423/2003),

1.

decide di non revocare l'immunità dell'on. Jean-Charles Marchiani;

2.

incarica il suo Presidente di comunicare immediatamente la presente decisione e la relazione della sua commissione al Ministro degli Affari esteri della Repubblica francese.


(1)  Causa 101/63, Wagner/Fohrmann e Krier, Raccolta 1964, pag. 383, e causa 149/85, Wybot/Faure, Raccolta 1986, pag. 2391.

P5_TA(2003)0530

Richiesta di difesa dei privilegi e delle immunità dell'on. Marco Cappato

Decisione del Parlamento europeo sulla richiesta di difesa dei privilegi e delle immunità dell'on. Marco Cappato (2003/2142(IMM)

Il Parlamento europeo,

vista la richiesta di difesa dei privilegi e delle immunità connessa al sequestro di documenti e di altri materiali ordinato da un giudice istruttore di un tribunale francese di primo grado nell'ambito di un procedimento contro terzi, trasmessa da Marco Cappato in data 11 giugno 2003 e comunicata in seduta plenaria il 3 luglio 2003,

visti gli articoli 9 e 10 del Protocollo sui privilegi e sulle immunità delle Comunità europee dell'8 aprile 1965 e l'articolo 4, paragrafo 2 dell'Atto relativo all'elezione dei rappresentanti del Parlamento europeo a suffragio universale diretto del 20 settembre 1976,

viste le sentenze della Corte di giustizia delle Comunità europee del 12 maggio 1964 e del 10 luglio 1986 (1),

visti l'articolo 26 della Costituzione della repubblica francese e l'articolo 80 del regolamento dell'Assemblea Nazionale,

visti gli articoli 6 e 6 bis del suo regolamento,

vista la relazione della commissione giuridica e per il mercato interno (A5-0433/2003),

A.

considerando che l'on. Cappato protesta essenzialmente per il fatto che un giudice istruttore francese ha rifiutato di restituirgli alcuni documenti e materiali di sua proprietà, sequestrati presso il domicilio di una terza persona, sostenendo che essi sono necessari per l'indagine giudiziaria in corso nonché quali prove,

B.

considerando che, essendo l'on. Cappato stato eletto in Italia, l'unica disposizione applicabile del protocollo sui privilegi e sulle immunità è l'articolo 10, lettera b), che dispone che i membri del Parlamento europeo beneficiano, sul territorio di ogni altro Stato membro, dell'esenzione da ogni provvedimento di detenzione e da ogni procedimento giudiziario, dal momento che non si sostiene che i documenti e i materiali sequestrati costituiscono opinioni espresse nell'esercizio delle funzioni di deputato del Parlamento europeo,

C.

considerando che non è privo di rilevanza, in questo contesto, che l'articolo 26 della Costituzione della Repubblica francese copra solo l'arresto, la detenzione, le misure di privazione o di restrizione della libertà o l'azione penale nei confronti di un membro del Parlamento e che in base all'articolo 80, paragrafo 8 del regolamento dell'Assemblea Nazionale francese, tale Assemblea può decidere solo la sospensione della detenzione o di tutte o alcune delle misure in questione,

D.

considerando che il procedimento giudiziario in relazione al quale la richiesta dell'on. Cappato è stata formulata è stato avviato contro terzi,

E.

considerando che in determinate circostanze l'avvio di un procedimento contro terzi può costituire una violazione dei privilegi e delle immunità di un deputato,

F.

considerando, tuttavia, che in questo caso non sembra sussistere fumus persecutionis,

1.

decide di non difendere i privilegi e le immunità di Marco Cappato.


(1)  Causa 101/63, Wagner/Fohrmann e Krier, Raccolta 1964, pag. 383, e causa 149/85, Wybot/Faure, Raccolta 1986, pag. 2391.

P5_TA(2003)0531

Accordo di cooperazione scientifica e tecnologica CE/Marocco *

Risoluzione legislativa del Parlamento europeo sulla proposta di decisione del Consiglio concernente la conclusione dell'accordo di cooperazione scientifica e tecnologica tra la Comunità europea e il Regno del Marocco (COM(2003) 551 — C5-0470/2003 — 2003/0211(CNS))

(Procedura di consultazione)

Il Parlamento europeo,

vista la proposta di decisione del Consiglio (COM(2003) 551) (1),

visti l'articolo 170 e l'articolo 300, paragrafo 2, primo comma, del trattato CE,

visto l'articolo 300, paragrafo 3, primo comma, del trattato CE, a norma del quale è stato consultato dal Consiglio (C5-0470/2003),

visti l'articolo 67, l'articolo 97, paragrafo 7, e l'articolo 158, paragrafo 1, del suo regolamento,

vista la relazione della commissione per l'industria, il commercio estero, la ricerca e l'energia (A5-0403/2003),

1.

approva la conclusione dell'accordo;

2.

incarica il suo Presidente di trasmettere la posizione del Parlamento al Consiglio e alla Commissione nonché ai governi e ai parlamenti degli Stati membri e del Regno del Marocco.


(1)  Non ancora pubblicata in Gazzetta ufficiale.

P5_TA(2003)0532

Accordo di cooperazione scientifica e tecnologica CE/Tunisia *

Risoluzione legislativa del Parlamento europeo sulla proposta di decisione del Consiglio concernente la conclusione dell'accordo di cooperazione scientifica e tecnologica tra la Comunità europea e la Repubblica tunisina (COM(2003) 549 — C5-0469/2003 — 2003/0213(CNS))

(Procedura di consultazione)

Il Parlamento europeo,

vista la proposta di decisione del Consiglio (COM(2003) 549) (1),

visti l'articolo 170 e l'articolo 300, paragrafo 2, primo comma, del trattato CE,

visto l'articolo 300, paragrafo 3, primo comma, del trattato CE, a norma del quale è stato consultato dal Consiglio (C5-0469/2003),

visti l'articolo 67, l'articolo 97, paragrafo 7, e l'articolo 158, paragrafo 1, del suo regolamento,

vista la relazione della commissione per l'industria, il commercio estero, la ricerca e l'energia (A5-0404/2003),

1.

approva la conclusione dell'accordo;

2.

incarica il suo Presidente di trasmettere la posizione del Parlamento al Consiglio e alla Commissione nonché ai governi e ai parlamenti degli Stati membri e della Repubblica tunisina.


(1)  Non ancora pubblicata in Gazzetta ufficiale.

P5_TA(2003)0533

Bilancio rettificativo n. 6/2003

Risoluzione del Parlamento europeo sul progetto di bilancio rettificativo n. 6/2003 dell'Unione europea per l'esercizio 2003 (14836/2003 — C5-0567/2003 — 2003/2197(BUD))

Il Parlamento europeo,

visti gli articoli 272 del trattato CE e l'articolo 177 del trattato Euratom,

visto il regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (1), in particolare gli articoli 37 e 38,

visto il bilancio generale dell'Unione europea per l'esercizio 2003, definitivamente adottato il 19 dicembre 2002 (2),

visto l'accordo interistituzionale del 6 maggio 1999 tra il Parlamento europeo, il Consiglio e la Commissione sulla disciplina di bilancio e il miglioramento della procedura di bilancio (3),

visto il progetto preliminare di bilancio rettificativo n. 7/2003 dell'Unione europea per l'esercizio 2003 presentato dalla Commissione il 29 ottobre 2003 (SEC(2003) 1111),

visto il progetto di bilancio rettificativo n. 6/2003 dell'Unione europea per l'esercizio 2003 stabilito dal Consiglio il 25 novembre 2003 (14836/2003 — C5-0567/2003),

visti l'articolo 92 e l'allegato IV del suo regolamento,

vista la relazione della commissione per i bilanci (A5-0428/2003),

A.

considerando che la proposta di ridurre di 5 miliardi di euro gli stanziamenti di pagamento iscritti nel bilancio 2003 per il completamento dei programmi dei Fondi strutturali anteriori al 2000 è contraria all'obiettivo prioritario che consiste nel dare effettivamente esecuzione ai programmi dell'Unione, anziché rinviarli anno dopo anno, o addirittura sopprimerli,

B.

considerando che tali tendenze sono particolarmente preoccupanti in una situazione in cui deve ora essere messa in discussione la volontà politica di dare finalmente esecuzione ai programmi anteriori al 2000 e di concluderli,

C.

considerando tuttavia che il 24 novembre 2003, nell'ambito della concertazione di bilancio tra Parlamento e Consiglio, era stato raggiunto un accordo globale sul bilancio 2004 nonché sui progetti preliminari di bilancio rettificativo nn. 6 e 7,

1.

ribadisce la propria insoddisfazione per la sottoesecuzione degli stanziamenti di pagamento relativi ai Fondi strutturali, in particolare per quanto concerne i programmi anteriori al 2000, e osserva che alla data del 7 novembre 2003 gli impegni da liquidare ammontavano a 12,8 miliardi di EUR;

2.

ritiene che la proposta di ridurre di 5 miliardi di EUR nel bilancio 2003 gli stanziamenti di pagamento per i programmi anteriori al 2000 indebolisca la priorità politica più volte espressa di progredire nell'esecuzione di tali programmi e concluderli;

3.

richiama l'attenzione sul fatto che il progetto preliminare di bilancio dell'Unione europea per l'esercizio 2004 contempla, per i programmi in questione, solo 984 milioni di EUR di stanziamenti di pagamento e si chiede se, in tali circostanze, sarà possibile soddisfare tutte le richieste di pagamento; ricorda che la Commissione è stata invitata dall'autorità di bilancio a presentare un bilancio rettificativo qualora il fabbisogno di pagamenti superi gli stanziamenti iscritti nel bilancio 2004;

4.

approva senza emendamenti il progetto di bilancio rettificativo n. 6/2003;

5.

incarica il suo Presidente di trasmettere la presente risoluzione al Consiglio e alla Commissione.


(1)  GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1.

(2)  GU L 54 del 28.2.2003.

(3)  GU C 172 del 18.6.1999, pag. 1. Accordo modificato dalla decisione 2003/429/CE del Parlamento europeo e del Consiglio (GU L 147 del 14.6.2003, pag. 25).

P5_TA(2003)0534

Bilancio rettificativo n. 7/2003

Risoluzione del Parlamento europeo sul progetto di bilancio rettificativo n. 7/2003 dell'Unione europea per l'esercizio 2003 (15276/2003 — C5-0568/2003 — 2003/2234 (BUD)

Il Parlamento europeo,

visti l'articolo 272 del trattato CE e l'articolo 177 del trattato Euratom,

visto il regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (1), in particolare gli articoli 37 e 38,

visto il bilancio generale dell'Unione europea per l'esercizio 2003, definitivamente adottato il 19 dicembre 2002 (2),

visto l'accordo interistituzionale del 6 maggio 1999 tra il Parlamento europeo, il Consiglio e la Commissione sulla disciplina di bilancio e il miglioramento della procedura di bilancio (3),

visto il progetto preliminare di bilancio rettificativo n. 8/2003 dell'Unione europea per l'esercizio 2003, presentato dalla Commissione il 18 novembre 2003 (SEC(2003) 1297),

visto il progetto di bilancio rettificativo n. 7/2003 dell'Unione europea per l'esercizio 2003, stabilito dal Consiglio il 25 novembre 2003 (15276/2003 — C5-0568/2003),

visti l'articolo 92 e l'allegato IV del suo regolamento,

vista la relazione della commissione per i bilanci (A5-0429/2003),

A.

considerando che la concertazione di bilancio del 24 novembre 2003 ha concordato un pacchetto globale sul bilancio 2004, che include l'accordo di approvare i bilanci rettificativi nn. 6 e 7,

B.

considerando che scopo del progetto di bilancio rettificativo n. 7/2003 è di salvaguardare i fabbisogni di bilancio a titolo della rubrica 5 delle Prospettive finanziarie nel 2004,

1.

approva senza modifiche il progetto di bilancio rettificativo n. 7/2003;

2.

incarica il suo Presidente di trasmettere la presente risoluzione al Consiglio, alla Commissione nonché alle altre istituzioni e agli altri organi interessati.


(1)  GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1.

(2)  GU L 54 del 28.2.2003.

(3)  GU C 172 del 18.6.1999, pag. 1. Accordo modificato dalla decisione 2003/429/CE del Parlamento europeo e del Consiglio (GU L 147 del 14.6.2003, pag. 25).

P5_TA(2003)0535

Riconversione dei pescherecci e dei pescatori *

Risoluzione legislativa del Parlamento europeo sulla proposta di regolamento del Consiglio recante modifica del regolamento (CE) n. 2561/2001 del Consiglio, volto a promuovere la riconversione dei pescherecci e dei pescatori che, fino al 1999, dipendevano dall'accordo di pesca con il Marocco (COM(2003) 437 — C5-0357/2003 — 2003/0157(CNS))

(Procedura di consultazione)

Il Parlamento europeo,

vista la proposta della Commissione al Consiglio (COM(2003) 437) (1),

consultato dal Consiglio a norma degli articoli 36 e 37 del trattato CE (C5-0357/2003),

visto l'articolo 67 del suo regolamento,

vista la relazione della commissione per la pesca (A5-0407/2003),

1.

approva la proposta della Commissione quale emendata;

2.

invita la Commissione a modificare di conseguenza la sua proposta, in conformità dell'articolo 250, paragrafo 2, del trattato CE;

3.

invita il Consiglio ad informarlo qualora intenda discostarsi dal testo approvato dal Parlamento;

4.

chiede di essere nuovamente consultato qualora il Consiglio intenda modificare sostanzialmente la proposta della Commissione;

5.

incarica il suo Presidente di trasmettere la posizione del Parlamento al Consiglio e alla Commissione.

TESTO DELLA COMMISSIONE

EMENDAMENTI DEL PARLAMENTO

Emendamento 1

Considerando 2 bis (nuovo)

 

(2 bis) Le frequenti situazioni in cui si verificano notevoli restrizioni delle capacità di pesca, sia per il mancato rinnovo di accordi internazionali in materia di pesca che per l'applicazione di piani di recupero di specie in acque interne o esterne, impongono la necessità di adottare misure speciali di accompagnamento socioeconomico e di prevedere quindi in quei casi, l'applicazione generalizzata delle misure di accompagnamento socioeconomico adottate nel quadro del regolamento (CE) n. 2561/2001, attraverso una modifica del regolamento (CE) n. 2792/1999.

Emendamento 2

ARTICOLO 1, PUNTO 1, LETTERA b)

Articolo 2, paragrafo 2 (Regolamento (CE) n. 2561/2001)

2. Le modalità derogatorie di cui al paragrafo 1 si applicano esclusivamente ai premi e agli aiuti pubblici concessi mediante una decisione amministrativa delle autorità di cui all'articolo 6, adottata tra il 1o luglio 2001 e il 30 giugno 2003. Tale data è sostituita dalla data del 30 giugno 2004 per i premi di cui all'articolo 12, paragrafo 3, lettera b) .

2. Le modalità derogatorie di cui al paragrafo 1 si applicano esclusivamente ai premi e agli aiuti pubblici concessi mediante una decisione amministrativa delle autorità di cui all'articolo 6, adottata tra il 1o luglio 2001 e il 30 giugno 2003. Tale data è sostituita dalla data del 30 giugno 2004 per i premi di cui all'articolo 12, paragrafo 3, lettere a), b) e c) .

Emendamento 3

ARTICOLO 1, PUNTO 2

Articolo 5, paragrafo 4 (Regolamento (CE) n. 2561/2001)

4. Possono beneficiare del contributo comunitario nell'ambito della presente azione le spese effettivamente sostenute dal beneficiario finale a decorrere dal 1o luglio 2001. La data limite per l'ammissibilità delle spese è il 31 dicembre 2003. Tale data è sostituita dalla data del 31 dicembre 2004 per i premi di cui all'articolo 12, paragrafo 3, lettera b) .

Il termine ultimo per presentare alla Commissione la domanda di pagamento del saldo è il 30 giugno 2004. Tale data è sostituita dalla data del 30 giugno 2005 per i premi di cui all'articolo 12, paragrafo 3, lettera b) .

4. Possono beneficiare del contributo comunitario nell'ambito della presente azione le spese effettivamente sostenute dal beneficiario finale a decorrere dal 1° luglio 2001. La data limite per l'ammissibilità delle spese è il 31 dicembre 2003. Tale data è sostituita dalla data del 31 dicembre 2004 per i premi di cui all'articolo 12, paragrafo 3, lettere a), b) e c) .

Il termine ultimo per presentare alla Commissione la domanda di pagamento del saldo è il 30 giugno 2004. Tale data è sostituita dalla data del 30 giugno 2005 per i premi di cui all'articolo 12, paragrafo 3, lettere a), b) e c) .


(1)  Non ancora pubblicata nella Gazzetta ufficiale.

P5_TA(2003)0536

Compensazione dei costi supplementari dovuti al carattere ultraperiferico delle regioni *

Risoluzione legislativa del Parlamento europeo sulla proposta di regolamento del Consiglio che istituisce un regime di compensazione dei costi supplementari che incidono sullo smercio di taluni prodotti della pesca originari delle Azzorre, di Madera, delle Isole Canarie e dei dipartimenti francesi della Guyana e della Riunione, a causa del carattere ultraperiferico di queste regioni (COM(2003) 516 — C5-0390/2003 — 2003/0202(CNS))

(Procedura di consultazione)

Il Parlamento europeo,

vista la proposta della Commissione al Consiglio (COM(2003) 516) (1),

visto l'articolo 37 del trattato CE, a norma del quale è stato consultato dal Consiglio (C5-0390/2003),

visto il parere della commissione giuridica e per il mercato interno sulla base giuridica proposta,

visti gli articoli 67 e 63 del suo regolamento,

visti la relazione della commissione per la pesca e i pareri della commissione per i bilanci, nonché della commissione per la politica regionale, i trasporti e il turismo (A5-0411/2003),

1.

approva la proposta della Commissione quale emendata;

2.

invita la Commissione a modificare di conseguenza la sua proposta, in conformità dell'articolo 250, paragrafo 2, del trattato CE;

3.

invita il Consiglio ad informarlo qualora intenda discostarsi dal testo approvato dal Parlamento;

4.

chiede al Consiglio di consultarlo nuovamente qualora intenda modificare sostanzialmene la proposta della Commissione;

5.

incarica il suo Presidente di trasmettere la posizione del Parlamento al Consiglio e alla Commissione.

TESTO DELLA COMMISSIONE

EMENDAMENTI DEL PARLAMENTO

Emendamento 1

Visto 1

Visto il trattato che istituisce la Comunità europea, in particolare l'articolo 37 ,

Visto il trattato che istituisce la Comunità europea, in particolare l'articolo 299, paragrafo 2 ,

Emendamento 2

Considerando 4

(4) Tali regioni sono caratterizzate da problemi di sviluppo specifici, tra cui i costi supplementari per lo smercio di taluni prodotti dovuti alla loro posizione ultraperiferica.

(4) Tali regioni sono caratterizzate da problemi di sviluppo specifici, tra cui i costi supplementari per la produzione e lo smercio di taluni prodotti, a causa della loro posizione ultraperiferica e di altri fattori limitativi .

Emendamento 3

Articolo 8, paragrafo 2 bis (nuovo)

 

2 bis. La Commissione può, secondo la stessa procedura, rivedere annualmente le quantità di cui agli articoli da 3 a 7. A tal fine tiene conto dei livelli di utilizzazione degli stanziamenti in ciascuna delle regioni interessate, fatta salva la chiave di ripartizione degli importi finanziari disponibili a titolo del presente regolamento per gli anni successivi e previa verifica che la possibilità di modulazione in seno a regioni appartenenti a uno stesso Stato membro o tra specie non abbia condotto all'utilizzazione integrale degli importi disponibili.

Emendamento 4

Articolo 10, paragrafi 1 e 2

1. La Commissione è assistita dal comitato di gestione per i prodotti della pesca, in seguito «il comitato» .

1. La Commissione è assistita da un comitato consultivo .

2. Ove sia fatto riferimento al presente paragrafo, si applicano gli articoli 4 e 7 della decisione 1999/468/CE.

2. Ove sia fatto riferimento al presente paragrafo, si applicano gli articoli 3 e 7 della decisione 1999/468/CE , tenuto conto delle disposizioni di cui all'articolo 8 .

Il periodo di cui all'articolo 4, paragrafo 3, della decisione 1999/468/CE è fissato ad un mese.

 

Emendamento 5

Articolo 12, paragrafo 1 bis (nuovo)

 

1 bis. Entro il 1o maggio di ogni anno la Commissione presenta inoltre all'autorità di bilancio una relazione sull'applicazione del presente regolamento, corredata di una scheda finanziaria aggiornata.


(1)  Non ancora pubblicata in Gazzetta ufficiale.

P5_TA(2003)0537

Gestione delle flotte pescherecce registrate nelle regioni ultraperiferiche *

Risoluzione legislativa del Parlamento europeo sulla proposta di regolamento del Consiglio relativo alla gestione delle flotte pescherecce registrate nelle regioni ultraperiferiche (COM(2003) 175 — C5-0243/2003 — 2003/0062(CNS))

(Procedura di consultazione)

Il Parlamento europeo,

vista la proposta della Commissione al Consiglio (COM(2003) 175) (1),

visto l'articolo 37 del trattato CE a norma del quale è stato consultato dal Consiglio (C5-0243/2003),

visto il parere della commissione giuridica e per il mercato interno sulla base giuridica proposta,

visti gli articoli 67 e 63 del suo regolamento,

vista la relazione della commissione per la pesca (A5-0409/2003),

1.

approva la proposta della Commissione quale emendata;

2.

invita la Commissione a modificare di conseguenza la sua proposta, in conformità dell'articolo 250, paragrafo 2, del trattato CE;

3.

invita il Consiglio ad informarlo qualora intenda discostarsi dal testo approvato dal Parlamento;

4.

chiede al Consiglio di consultarlo nuovamente qualora intenda modificare sostanzialmente la proposta della Commissione;

5.

incarica il suo Presidente di trasmettere la posizione del Parlamento al Consiglio e alla Commissione.

TESTO DELLA COMMISSIONE

EMENDAMENTI DEL PARLAMENTO

Emendamento 1

Visto 1

visto il trattato che istituisce la Comunità europea, in particolare l' articolo 37 ,

visto il trattato che istituisce la Comunità europea, in particolare l' articolo 299, paragrafo 2 ,

Emendamento 2

Considerando 2 bis (nuovo)

 

(2 bis) L'articolo 299, paragrafo 2, del trattato riconosce gli svantaggi particolari che incidono sulla situazione economica e sociale delle regioni ultraperiferiche, aggravata dalla loro grande distanza e dall'insularità. Ciò riguarda anche l'industria della pesca.

Emendamento 3

Articolo 1, paragrafo 2

2. Le modalità di applicazione del presente articolo sono stabilite secondo la procedura di cui all'articolo 5.

2. Le modalità di applicazione del presente articolo sono stabilite secondo la procedura di cui all'articolo 5 e devono essere uguali per tutte le regioni ultraperiferiche, senza alcuna possibilità di discriminazione.

Emendamento 4

Articolo 2, paragrafo 1 bis (nuovo)

 

1 bis. In deroga all'articolo 9, paragrafo 1, lettera a), del regolamento (CE) n. 2792/1999, possono essere accordati aiuti pubblici per il rinnovo della flotta riguardanti la capacità di stazza e/o di potenza fino al 31 dicembre 2006;

Emendamento 5

Articolo 2, paragrafo 3

3. Le deroghe di cui ai paragrafi 1 e 2 cessano di essere applicate una volta raggiunti i livelli di riferimento e, in ogni caso, al 31 dicembre 2006 .

3. Le deroghe di cui ai paragrafi 1 e 2 cessano di essere applicate una volta raggiunti i livelli di riferimento.

Emendamento 6

Articolo 5 bis (nuovo)

 

Articolo 5 bis

Relazioni

Entro il 31 dicembre 2006 la Commissione rende conto dell'attuazione di tali misure. In particolare, nel caso delle misure di cui all'articolo 2, essa propone gli adeguamenti necessari, in funzione dell'evoluzione dei bisogni socioeconomici delle regioni interessate e dello stato degli stock ittici pescati dalle loro flotte.


(1)  Non ancora pubblicata in Gazzetta ufficiale.

P5_TA(2003)0538

Schema di preferenze tariffarie generalizzate 2005 *

Risoluzione legislativa del Parlamento europeo sulla proposta di regolamento del Consiglio che proroga fino al 31 dicembre 2005 l'applicazione del regolamento (CE) n. 2501/2001, relativo all'applicazione di uno schema di preferenze tariffarie generalizzate per il periodo 1o gennaio 2002 — 31 dicembre 2004, e che modifica detto regolamento (COM(2003) 634 — C5-0544/2003 — 2003/0259(CNS))

(Procedura di consultazione)

Il Parlamento europeo,

vista la proposta della Commissione al Consiglio (COM(2003) 634) (1),

visto l'articolo 133 del trattato CE, a norma del quale è stato consultato dal Consiglio (C5-0544/2003),

vista la dichiarazione dei Ministri dell'OMC adottata il 14 settembre 2003 a Cancun (Messico) (2),

visto l'articolo 67 del suo regolamento,

vista la relazione della commissione per lo sviluppo e la cooperazione (A5-0424/2003),

1.

approva la proposta della Commissione quale emendata;

2.

invita la Commissione a modificare di conseguenza la sua proposta, in conformità dell'articolo 250, paragrafo 2, del trattato CE;

3.

invita il Consiglio ad informarlo qualora intenda discostarsi dal testo approvato dal Parlamento;

4.

chiede al Consiglio di consultarlo nuovamente qualora intenda modificare sostanzialmente la proposta della Commissione;

5.

incarica il suo Presidente di trasmettere la posizione del Parlamento al Consiglio e alla Commissione.

TESTO DELLA COMMISSIONE

EMENDAMENTI DEL PARLAMENTO

Emendamento 1

Considerando 3 bis (nuovo)

 

(3 bis) La discussione sui nuovi orientamenti decennali e sul primo regolamento di attuazione, tenendo conto dell'esito della tornata negoziale OMC di Doha, dovrebbe essere avviata con sufficiente tempestività per consentire una partecipazione e consultazione adeguate dei paesi partner, di soggetti non statali e delle istituzioni UE, compreso il Parlamento europeo.

Emendamento 2

Considerando 6 bis (nuovo)

 

(6 bis) La rafforzata flessibilità nell'applicare il regime speciale di incentivazione per la tutela dei diritti dei lavoratori non dovrebbe pregiudicare l'autorità dell'Organizzazione internazionale del lavoro (OIL) e l'efficacia dei suoi strumenti e organi di vigilanza.

Emendamento 3

ARTICOLO 1, PUNTO 4

Articolo 14, paragrafo 2, lettera b) (regolamento (CE) n. 2501/2001)

b)

che si adoperi attivamente per recepire e applicare gradualmente gli elementi sostanziali di queste norme .

b)

la cui legislazione nazionale abbia recepito la sostanza dei criteri di cui alla lettera a) e il cui impegno nell'applicarli sia stato valutato in modo positivo dall'OIL .


(1)  Non ancora pubblicata in Gazzetta ufficiale.

(2)  WT/MIN (03)/20, 23 settembre 2003.

P5_TA(2003)0539

Provvedimenti transitori per la riforma dello statuto *

Risoluzione del Parlamento europeo sulla proposta di regolamento del Consiglio relativo a provvedimenti transitori per la riforma dello statuto del personale, in particolare per quanto riguarda retribuzioni e pensioni (COM(2003) 612 — C5-0492/2003 — 2003/0241(CNS))

(Procedura di consultazione)

Il Parlamento europeo,

vista la proposta della Commissione al Consiglio (COM(2003) 612) (1),

visto l'articolo 283 del trattato CE, a norma del quale è stato consultato dal Consiglio (C5-0492/2003),

visto l'articolo 67 del suo regolamento,

vista la relazione della commissione giuridica e per il mercato interno (A5-0453/2003),

1.

approva la proposta della Commissione;

2.

invita il Consiglio ad informarlo qualora intenda discostarsi dal testo approvato dal Parlamento;

3.

chiede l'apertura della procedura di concertazione prevista dalla dichiarazione comune del 4 marzo 1975 qualora il Consiglio intenda discostarsi dal testo approvato dal Parlamento;

4.

chiede al Consiglio di consultarlo nuovamente qualora intenda modificare sostanzialmente la proposta della Commissione;

5.

incarica il suo Presidente di trasmettere la posizione del Parlamento al Consiglio


(1)  Non ancora pubblicata in Gazzetta ufficiale.

P5_TA(2003)0540

Rafforzare la cultura della consultazione e del dialogo nell'Unione

Risoluzione del Parlamento europeo sulla governance europea (COM(2002) 704 — COM(2002) 705 — COM(2002) 713 — C5-0200/2003 — 2003/2085(INI))

Il Parlamento europeo,

vista la relazione della Commissione sulla governance europea (COM(2002) 705 — C5-0200/2003),

vista la comunicazione della Commissione «Verso una cultura di maggiore consultazione e dialogo — Principi generali e requisiti minimi per la consultazione delle parti interessate ad opera della Commissione» (COM(2002) 704),

vista la comunicazione della Commissione sulla raccolta e l'utilizzazione dei pareri degli esperti da parte della Commissione: principi ed orientamenti — «Una migliore base di conoscenze per delle politiche migliori» (COM(2002) 713),

visto il Libro bianco della Commissione, del 25 luglio 2001, dal titolo «La governance europea» (1),

visto il parere (2) del Comitato delle regioni del 2 luglio 2003, sul seguito dato al Libro bianco sulla governance europea,

vista la sua risoluzione del 29 novembre 2001 sul Libro bianco della Commissione «La governance europea» (3),

vista la sua risoluzione del 14 gennaio 2003 sul ruolo dei poteri regionali e locali nella costruzione europea (4),

vista la sua risoluzione del 24 settembre 2003 sul progetto di trattato che istituisce una Costituzione per l'Europa recante parere del Parlamento europeo sulla convocazione della Conferenza intergovernativa (CIG) (5),

vista la sua decisione del 9 ottobre 2003 sulla stipula dell'accordo interistituzionale «Legiferare meglio» fra il Parlamento europeo, il Consiglio e la Commissione (6),

visti l'articolo 47, paragrafo 2, e l'articolo 163 del suo regolamento,

visti la relazione della commissione per gli affari costituzionali e i pareri della commissione giuridica e per il mercato interno e della commissione per l'occupazione e gli affari sociali (A5-0402/2003),

A.

considerando che nella sua succitata risoluzione del 29 novembre 2001 questo Parlamento ha elogiato la disponibilità della Commissione ad esaminare e a rivedere, senza riserve e con spirito critico, il modo in cui le competenze sono esercitate su scala europea («governance»),

B.

considerando che nell'arco di due anni la Commissione ha dato seguito a numerosi obiettivi enunciati nel Libro bianco pubblicando varie comunicazioni che contengono proposte concrete e dettagliate per l'applicazione di azioni previste nel Libro bianco,

C.

considerando che numerose azioni previste nel Libro bianco, quali «la revisione della rappresentanza internazionale dell'Unione europea» necessitano ancora proposte concrete,

D.

considerando che il miglioramento della governance è un compito che spetta a tutte le istituzioni europee e non solamente alla Commissione e che la cooperazione interistituzionale in questo campo assume pertanto una grande importanza,

E.

considerando di essere in attesa della rapida entrata in vigore dell'accordo interistituzionale «legiferare meglio», in particolare per quanto riguarda gli accordi sulle consultazioni preliminari alla presentazione delle proposte legislative e la relativa trasmissione di informazioni al Parlamento europeo e al Consiglio,

F.

considerando che il processo relativo al miglioramento della governance rappresenta una riforma che non oltrepassa i limiti dei trattati europei e va pertanto distinta dal processo più ampio di sviluppo costituzionale europeo nel cui ambito la Convenzione europea ha avanzato proposte importanti di modifica dei trattati e di riforma istituzionale,

G.

considerando che il progetto di Costituzione europea della Convenzione relativo a una nuova struttura istituzionale, in particolare per quanto concerne la politica estera, e a una riduzione e semplificazione del numero di tipi di atti giuridici, contribuirà notevolmente ad un miglioramento della governance europea, e che pertanto dovrebbe essere approvato dalla Conferenza intergovernativa,

H.

considerando che gli organi consultivi che assistono la Commissione sono molto numerosi e rappresentano un insieme confuso, il che non consente al Parlamento europeo di avere una visione d'insieme del processo legislativo; che la Commissione non ha ancora pubblicato un elenco esaustivo dei comitati e dei gruppi di lavoro coinvolti in consultazioni formali e strutturate,

1.

è soddisfatto delle proposte che la Commissione ha presentato in relazione ai diversi aspetti del Libro bianco ed approva il metodo di consultazione pubblica che la Commissione ha applicato al riguardo; rileva tuttavia che questo metodo non deve ritardare il processo;

2.

sollecita una maggiore cooperazione interistituzionale fra il Parlamento europeo, il Consiglio e la Commissione per potere realizzare le azioni previste nel Libro bianco sulla governance europea;

Legiferare meglio

3.

sostiene l'iniziativa della Commissione volta a ridurre il volume della legislazione sopprimendo testi legislativi e avvalendosi di un programma di consolidazione e codificazione dei testi; segnala tuttavia che la riduzione del volume legislativo non deve andare a scapito dell'acquis comunitario, che è parte integrante dell'Unione europea attuale;

4.

ribadisce che il miglioramento della qualità della legislazione, della trasparenza e dell'apertura delle istituzioni alla cosiddetta «società civile organizzata», ai settori professionali, ai sindacati e alle imprese nonché ai cittadini in generale non può sostituire l'accesso dei cittadini ai poteri pubblici attraverso procedure elettorali aperte e sempre più democratiche;

5.

insiste sul fatto che il miglioramento dei legami tra i cittadini e le istituzioni dell'Unione europea può essere ottenuto in primo luogo attraverso il rafforzamento dei poteri legislativi del Parlamento europeo, una legislazione elettorale uniforme che garantisca la comunicazione sempre più diretta tra i deputati e i loro elettori e un'autentica trasparenza dei lavori, delle sessioni e delle procedure del Consiglio, perlomeno quando quest'ultimo agisce nella sua funzione di legislatore;

6.

ritiene che l'introduzione di una valutazione d'impatto ex-ante («scheda del cittadino») come strumento non giuridico per valutare l'impatto sociale, ecologico ed economico delle proposte legislative sulla vita quotidiana dei cittadini, possa essere un buon metodo per porre il cittadino al centro del processo decisionale europeo;

7.

sottolinea il ruolo importante che i cittadini, uniti sotto forma di organizzazioni sociali, possono svolgere nella costruzione dell'Unione europea;

Maggiore partecipazione

8.

constata che se il portale EUR-Lex è effettivamente divenuto più conviviale e contiene più documenti, non esiste ancora un sito web unico per tutte le istituzioni, in cui i cittadini possano seguire la formulazione delle proposte inerenti alle varie politiche durante l'intero processo decisionale; invita pertanto tutte le istituzioni a far confluire i vari siti Internet in un portale unico;

9.

esprime il proprio compiacimento per le proposte della Commissione che prevedono norme minime per la consultazione di terzi da parte della Commissione stessa; ritiene che in una democrazia parlamentare sia importante che tale consultazione avvenga in maniera trasparente ed efficiente in modo da non ritardare il processo legislativo e a garantirne il carattere pubblico;

10.

ritiene altresì che, durante l'intera procedura di consultazione che precede la presentazione di un progetto legislativo, la Commissione debba godere di un'adeguata libertà politica e professionale;

11.

ritiene essenziale che l'applicazione del quadro consultivo della Commissione sia esaminata nel contesto della relazione annuale concernente il miglioramento della regolamentazione;

12.

ritiene tuttavia che un accordo interistituzionale che fissi per tutte le istituzioni norme minime uniformi in materia di consultazione risulterebbe ancor più efficace; insiste affinché si analizzino senza indugio le possibilità per concludere tale accordo;

13.

avverte però che questa consultazione non deve assolutamente sostituirsi alla democrazia parlamentare che poggia sul ruolo di colegislatore del Parlamento europeo e del Consiglio e su un solido controllo da parte dei parlamenti nazionali e regionali qualora il legislatore europeo non sia in grado o non possa svolgere questo ruolo;

14.

ritiene che nel raccogliere e utilizzare pareri di esperti la Commissione debba assicurare il rispetto dell'obbligo di responsabilità, pluralismo e integrità degli esperti consultati;

15.

sottolinea che l'Unione europea intrattiene già un dialogo con il Comitato economico e sociale europeo e il Comitato delle regioni, il primo dei quali è composto di rappresentanti legittimi della società civile e delle parti sociali mentre il secondo è composto di rappresentanti delle autorità regionali e locali; ribadisce inoltre la necessità di una migliore istituzionalizzazione del dialogo sociale e della consultazione delle parti sociali; ritiene pertanto che il processo di consultazione debba sempre basarsi sulla perizia di questi organi;

16.

plaude pertanto ai protocolli di cooperazione che la Commissione ha concluso con il Comitato delle regioni e il Comitato economico e sociale europeo; insiste affinché questi protocolli siano messi in pratica in maniera corretta e il più spesso possibile; chiede inoltre che si faccia maggiormente ricorso agli articoli 262 e 265 del trattato CE, in cui è prevista la consultazione di questi comitati;

17.

ritiene tuttavia che tale consultazione non debba in alcun modo ledere il diritto dei rappresentanti della società civile e delle autorità regionali e locali di rivolgersi direttamente al Parlamento europeo, al Consiglio e alla Commissione,

Ricorso ad esperti

18.

ritiene che le norme minime che la Commissione propone e i tre principi di base utilizzati al riguardo — apertura, efficacia e qualità — rappresentino un buon passo nella direzione di una maggiore armonizzazione e chiarezza nel ricorso ad esperti;

19.

riconosce il valore aggiunto che apportano gli esperti come fonte di informazione durante il processo legislativo; nondimeno opta espressamente per una democrazia parlamentare e non per una democrazia di esperti; insiste pertanto affinché la Commissione renda pubbliche la documentazione e la maniera in cui la utilizza nel processo legislativo, affinché questo Parlamento possa avere una visione chiara del modo in cui vengono operate scelte politiche fondamentali;

20.

deplora che non esista ancora un elenco univoco dei comitati e dei gruppi di lavoro che assistono la Commissione, benché quest'ultima già nel 2000, nel suo Libro bianco sulla riforma della Commissione (COM(2000) 200) avesse annunciato la pubblicazione di questi elenchi entro il giugno del 2001; ribadisce pertanto la sua richiesta alla Commissione di accludere a ciascuna proposta legislativa o comunicazione un elenco in cui figurino tutti i comitati, esperti, associazioni, organizzazioni, istituzioni e altri interessati consultati per la messa a punto del documento in questione;

21.

sollecita vivamente la Commissione ad intrattenere, nella fase preparatoria, un dialogo permanente anche con i rappresentanti dei poteri locali e regionali in maniera da migliorare la realizzabilità e l'accettazione della normativa sin dallo stadio iniziale; a tale proposito fa presente che questi rappresentanti, che possiedono un'esperienza diretta per quanto riguarda l'esecuzione finale e l'applicazione delle politiche e delle normative dell'Unione europea, dispongono di un mandato elettivo o devono essere controllati da rappresentanti eletti del popolo; auspica altresì che una procedura di consultazione più sistematica tra la Commissione e i rappresentanti delle pertinenti organizzazioni europee possa essere istituita in una fase precoce, vale a dire quando la Commissione presenta le sue iniziative; è dell'avviso che tale requisito di consultazione debba essere standardizzato e reso pubblico;

Governance mondiale

22.

ritiene che l'Unione europea possa avere un ruolo importante nella promozione della governance mondiale come maniera per realizzare, su scala mondiale, obiettivi inerenti allo sviluppo sostenibile, alla sicurezza, alla pace e all'uguaglianza;

23.

ritiene che l'Unione europea debba accordare una maggiore priorità alla coerenza della sua linea politica e che, a tal fine, dovrebbe tener conto in tutte le sue decisioni politiche degli eventuali effetti di dette decisioni sui paesi terzi, conformemente ai principi fondamentali del trattato;

24.

ritiene che il recente fallimento della Conferenza dell'OMC a Cancún evidenzi la necessità di riformare le regole, le procedure e i meccanismi decisionali dell'OMC così da pervenire ad un'organizzazione più efficace, trasparente e democratica, in cui la dimensione parlamentare deve essere un elemento importante; invita la Commissione a presentare proposte al riguardo;

25.

ritiene che la rappresentanza internazionale dell'Unione europea vada rivista in maniera tale che l'Unione possa essere presto rappresentata in seno ad organizzazioni internazionali con un proprio seggio;

26.

auspica che, come proposto nel progetto di Costituzione, un'Unione europea rafforzata possa in futuro rappresentare i principi di una migliore governance mondiale anche sulla scena internazionale, attraverso un suo ministro degli esteri a capo di un servizio diplomatico europeo comune;

*

* *

27.

incarica il suo Presidente di trasmettere la presente risoluzione alla Commissione, al Consiglio, al Comitato economico e sociale, al Comitato delle regioni nonché ai governi e ai parlamenti degli Stati membri, dei paesi aderenti e dei paesi candidati all'adesione.


(1)  GU C 287 del 12.10.2001, pag. 1.

(2)  GU C 256 del 24.10.2003, pag. 24.

(3)  GU C 153 E del 27.6.2002, pag. 314.

(4)  P5_TA(2003) 0009.

(5)  P5_TA(2003) 0407.

(6)  P5_TA(2003) 0426.

P5_TA(2003)0541

Emissioni atmosferiche delle navi marittime

Risoluzione del Parlamento europeo su una strategia dell'Unione europea per ridurre le emissioni atmosferiche delle navi marittime (COM(2002) 595 — 2003/2064(INI))

Il Parlamento europeo,

vista la comunicazione della Commissione al Parlamento europeo e al Consiglio su una strategia dell'Unione europea per ridurre le emissioni atmosferiche delle navi marittime (COM(2002) 595),

vista la decisione n. 1600/2002/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 22 luglio 2002, che istituisce il sesto programma comunitario di azione in materia di ambiente (1),

vista la direttiva 2001/81/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 23 ottobre 2001, relativa ai limiti nazionali di emissione di alcuni inquinanti atmosferici (2),

viste la proposta di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica la direttiva 1999/32/CE (3) relativa alla riduzione del tenore di zolfo dei combustibili per uso marittimo e la sua posizione in merito del 4 giugno 2003 (4),

visti gli articoli 47, paragrafo 2 e 163 del suo regolamento,

vista la relazione della commissione per l'ambiente, la sanità pubblica e la politica dei consumatori (A5-0400/2003),

A.

considerando che la politica ambientale della Comunità, così come definita nei programmi di azione per l'ambiente e in particolare nel sesto programma comunitario di azione in materia di ambiente, sulla base dei principi enunciati nell'articolo 174 del trattato, si prefigge di conseguire livelli di qualità dell'aria che non comportino impatti inaccettabili e rischi per la salute umana e per l'ambiente,

B.

considerando che il settore dei trasporti marittimi utilizza combustibili ad alto tenore di zolfo che contribuiscono all'inquinamento atmosferico sotto forma di emissioni di anidride solforosa e di particolati che nuocciono alla salute umana e contribuiscono all'acidificazione,

1.

si compiace per l'intenzione della Commissione, così come espressa nella sezione 1.1 della precitata comunicazione, «di definire un'ampia serie di obiettivi, azioni e raccomandazioni» al fine di ridurre le emissioni di inquinanti atmosferici provenienti dalle navi marittime nei prossimi dieci anni;

2.

plaude alle iniziative del Libro bianco della Commissione intitolato «La politica europea dei trasporti fino al 2010: Il momento delle scelte» (COM(2001) 370), in cui si crea un collegamento tra i modi di trasporto e si includono i trasporti marittimi a breve distanza nonché le autostrade del mare, rilevando che i trasporti per via navigabile presentano vantaggi sotto il profilo ambientale; sottolinea tuttavia che è essenziale fare obbligo alle navi marittime, mediante azioni coordinate e comuni nell'ambito dell'IMO e di altri forum internazionali, di essere meno inquinanti, ed aiutarle a mantenere il bonus ambientale dei trasporti per via navigabile, al pari dei trasporti ferroviari;

3.

conviene con la Commissione che le principali emissioni atmosferiche oggetto di tale strategia sono costituite dall'anidride solforosa, gli ossidi di azoto, i composti organici volatili, i particolati, l'anidride carbonica e l'halon; auspicherebbe tuttavia che la Commissione preveda di includere nella strategia le emissioni di aromatici policiclici (PAH) e di metalli pesanti, per esempio nichel e vanadio (sezione 1.1);

4.

sottolinea che, dato che uno degli obiettivi di questa strategia è di contribuire al programma «Aria pulita per l'Europa» (CAFE), tenendo conto nel contempo delle conclusioni che risultano dall'evoluzione del programma in questione nei vari atti legislativi, tale strategia dovrebbe avere anche lo scopo di concorrere all'obiettivo a lungo termine dell'Unione di non superare i carichi e i livelli critici, così come stabilito all'articolo 7, paragrafo 2, lettera f) del sesto programma comunitario di azione in materia di ambiente (sezione 1.1);

5.

pone l'accento sul fatto che uno degli obiettivi del sesto programma comunitario di azione in materia di ambiente è di «raggiungere livelli di qualità dell'aria che non comportino rischi o impatti negativi significativi per la salute umana e per l'ambiente», il che non equivale necessariamente ad evitare «impatti inaccettabili» — espressione usata nella sezione 1.2 della strategia della Commissione;

6.

sostiene l'obiettivo generale della Commissione (sezione 6.1) di ridurre il contributo delle emissioni atmosferiche delle navi ai problemi ambientali e di salute umana nell'Unione; sottolinea tuttavia che questo obiettivo generale dovrebbe essere ampliato in modo da mirare altresì esplicitamente a ridurre le emissioni di gas ad effetto serra delle navi, per esempio l'anidride carbonica, e il loro contributo al riscaldamento della terra;

7.

rileva che le emissioni provenienti dal traffico marittimo internazionale sono attualmente escluse dalla direttiva 2001/81/CE e chiede alla Commissione di esaminare il modo in cui esse potrebbero venire incluse nel quadro del processo di revisione;

8.

concorda pienamente con le conclusioni della Commissione secondo cui la regolamentazione dell'UE sulle norme in materia di emissioni è «lo strumento più adeguato per ridurre le emissioni delle navi nei porti, nelle acque territoriali e nelle zone economiche esclusive dell'Unione europea» (sezione 6.3), «gli strumenti economici costituiscono uno dei metodi più efficaci per promuovere buone prestazioni ambientali» (sezione 6.4), e vi è «la necessità per l'Unione europea e i suoi Stati membri di cooperare strettamente con i principali paesi marittimi nel quadro dell'Organizzazione marittima internazionale (IMO), al fine di ridurre effettivamente le emissioni atmosferiche a livello mondiale»; invita pertanto la Commissione ad adeguare le sue proposte sulla base di queste conclusioni (sezione 2.2);

9.

rileva con preoccupazione che la summenzionata proposta di direttiva che modifica la direttiva 1999/32/CE in relazione al tenore di zolfo nei combustibili per uso marittimo ridurrebbe le emissioni di zolfo delle navi marittime nelle zone marittime europee soltanto di circa il 10% rispetto al livello registrato nel 2000, mentre per conseguire gli obiettivi del sesto programma comunitario di azione in materia di ambiente, le emissioni dovrebbero essere ridotte di almeno l'80% (sezione 6.3);

10.

ritiene che la Commissione abbia stabilito soltanto obiettivi limitati per quanto riguarda i valori limite da essa proposti e le zone marittime interessate da tali valori limite nel quadro della revisione della direttiva 1999/32/CE con riferimento al tenore di zolfo dei combustibili per uso marittimo; invita pertanto la Commissione a modificare tale proposta conformemente alla posizione di questo Parlamento del 4 giugno 2003 che si prefigge di ridurre le emissioni di zolfo dell'80 %;

11.

invita la Commissione ad analizzare urgentemente i costi e i benefici di misure alternative di riduzione più ambiziose, e in particolare i costi e i benefici legati alle misure approvate da questo Parlamento nella sua posizione del 4 giugno 2003;

12.

prende atto dell'intenzione della Commissione di presentare una proposta di riduzione delle emissioni di NOX provenienti dalle navi marittime, nel quadro dell'IMO e in collaborazione con essa, e conformemente alle norme di livello 2 proposte dall'Agenzia per la protezione dell'ambiente (EPA) degli Stati Uniti; è tuttavia preoccupato per il fatto che la Commissione colleghi tale misura con i futuri sviluppi nell'ambito dell'IMO, vale a dire che la Commissione intende prendere questa misura soltanto se l'IMO non avrà proposto, entro il 2006, norme internazionali più rigorose in materia di emissioni di NOx per i motori marittimi (sezione 6.3);

13.

invita la Commissione a presentare, entro la fine del 2004, una proposta riguardante le norme di emissione di NOx per le navi, basata sull'utilizzazione delle migliori tecnologie disponibili (BAT) e volta a ridurre le emissioni di NOx provenienti dai motori marittimi, e a fare in modo che tali norme di emissione di NOx fondate sulle migliori tecnologie disponibili siano adottate anche dall'IMO;

14.

rileva che la Commissione esprime la propria intenzione di esaminare nuovamente «in futuro» la possibilità di regolamentare le emissioni di COV durante le operazioni di carico delle navi, e invita la Commissione ad aggiornare il suo studio sul rapporto costi-efficacia di tali misure alla luce dei recenti sviluppi tecnologici e, se del caso, a presentare proposte per una tale regolamentazione entro giugno 2005 (sezione 6.3);

15.

rileva con preoccupazione che la Commissione non ha ancora presentato proposte relative a un sistema comunitario di tariffe differenziate applicabili a tutti i modi di trasporto che tenga conto dei costi sociali marginali, compresi i costi esterni dell'inquinamento atmosferico e dei cambiamenti climatici, sebbene nella strategia sia stato annunciato che tale proposta sarebbe stata presentata «all'inizio del 2003» (sezione 6.4);

16.

invita la Commissione a presentare, entro la fine del 2004, proposte relative a strumenti economici estesi a tutta l'UE volte a ridurre le emissioni atmosferiche delle navi;

17.

plaude all'iniziativa della Commissione relativa all'avvio di un nuovo «Clean marine award scheme» (sistema di premi a favore dei trasporti marittimi non inquinanti) (sezione 6.5);

18.

rileva che la Commissione esorta l'industria internazionale dei combustibili a rendere disponibili consistenti quantità di combustibili pesanti per uso marittimo con un tenore di zolfo dell'1,5% negli Stati contigui alle zone di controllo delle emissioni di SOx; sottolinea tuttavia che tale richiesta dovrebbe essere estesa al fine di poter soddisfare altresì la domanda di combustibili per uso marittimo con un tenore massimo di zolfo di 0,5% in tutte le zone marittime della Comunità (sezione 6.5);

19.

rileva che la Commissione invita le autorità portuali a considerare la possibilità di applicare riduzioni facoltative della velocità e a prescrivere, incentivare o facilitare l'uso da parte delle navi di energia elettrica prodotta a terra o di energia pulita prodotta a bordo durante la sosta nel porto; sottolinea tuttavia che tali misure potrebbero essere facilitate dall'elaborazione di una relazione che descriva esempi positivi derivanti da tali misure e che presenti i loro costi e benefici (sezione 6.5); osserva nel contempo che occorre prestare un'attenzione particolare e prevedere deroghe nel caso delle regioni insulari ultraperiferiche;

20.

rileva con preoccupazione che, nonostante le dichiarazioni promettenti fatte dagli Stati membri alla Commissione l'anno scorso, solo cinque Stati membri (Svezia, Danimarca, Grecia, Germania e Spagna) hanno finora ratificato l'allegato VI della Convenzione MARPOL, che pertanto non ha ancora ricevuto un numero sufficiente di ratifiche per poter entrare in vigore; invita quindi tutti gli Stati membri e i paesi in via di adesione che non abbiano ancora proceduto alla ratifica a farlo urgentemente (sezioni 2.3 e 4.1);

21.

osserva che le norme di emissione di NOx contenute nell'allegato VI della Convenzione MARPOL sono state definite nel 1997 e sono già state applicate ai nuovi motori marini costruiti a partire dal 2000; invita gli Stati membri a presentare proposte all'IMO, non appena l'allegato VI della Convenzione entrerà in vigore, in vista di norme globali più rigorose in materia di emissioni di NOx per i nuovi motori marini, che siano maggiormente in linea con le migliori tecnologie disponibili, e a prevedere l'introduzione di norme relative alle emissioni di NOX per le navi esistenti;

22.

prende atto dell'intenzione della Commissione di individuare e di prendere misure specifiche per ridurre le emissioni di gas ad effetto serra provenienti dai trasporti marittimi qualora l'IMO non abbia adottato una strategia concreta e ambiziosa sulle emissioni di gas ad effetto serra provocate dalle navi entro il 2003; invita gli Stati membri a sostenere l'adozione del progetto di risoluzione sulla sua strategia in materia di gas ad effetto serra nell'ambito dell'Assemblea dell'IMO del 2003 e, successivamente, a presentare all'IMO proposte intese a sviluppare e a porre in atto la strategia in un modo concreto ed ambizioso (sezioni 4.1 e 6.2);

23.

incarica il suo Presidente di trasmettere la presente risoluzione al Consiglio, alla Commissione, ai governi degli Stati membri e dei paesi in via di adesione nonché all'Organizzazione marittima internazionale.


(1)  GU L 242 del 10.9.2002, pag. 1.

(2)  GU L 309 del 27.11.2001, pag. 22.

(3)  GU L 121 dell'11.5.1999, pag. 13.

(4)  P5_TA(2003)0248.

P5_TA(2003)0542

Lotta contro la corruzione: strumenti e raccomandazioni

Risoluzione del Parlamento europeo sulla comunicazione della Commissione al Consiglio, al Parlamento europeo e al Comitato economico e sociale europeo — Politica globale dell'UE contro la corruzione (COM(2003) 317 — 2003/2154(INI))

Il Parlamento europeo,

vista la comunicazione della Commissione (COM(2003) 317),

visto il progetto di Convenzione delle Nazioni Unite contro la corruzione che sarà aperto alla firma il 9-11 dicembre prossimo;

vista la sua risoluzione del 20 novembre 2002 sull'iniziativa del Regno di Danimarca in vista dell'adozione da parte del Consiglio di un progetto di decisione quadro relativa alla lotta contro la corruzione nel settore privato (1),

vista la decisione quadro del Consiglio del 13 giugno 2002 relativa al mandato d'arresto europeo e alle procedure di consegna tra Stati membri (2002/584/GAI) (2),

vista la sua risoluzione del 15 dicembre 1995«sulla lotta alla corruzione in Europa» (3) e la sua risoluzione del 6 ottobre 1998«su una politica dell'Unione contro la corruzione» (4),

vista la risoluzione di Strasburgo del 7 novembre 2000 dei ministri responsabili della funzione pubblica e della pubblica amministrazione,

vista la raccomandazione dell'OCSE del 2003 «sulle linee guida per gestire i conflitti di interesse nell'amministrazione pubblica»,

visti gli articoli 29, 31 e 34 del trattato UE,

visti l'articolo 47, paragrafo 2 e l'articolo 163 del suo regolamento,

visti la relazione della commissione per le libertà e i diritti dei cittadini, la giustizia e gli affari interni e il parere della commissione giuridica e per il mercato interno (A5-0367/2003),

A.

considerando che la lotta contro la corruzione a livello mondiale troverà nelle futura Convenzione delle Nazioni Unite uno strumento efficace anche grazie al contributo offerto in fase di negoziati dall'Unione Europea;

B.

considerando che la decisione quadro 2002/584/GAI ha inserito la corruzione come uno dei trentadue reati che rientrano nel campo di applicazione del mandato d'arresto europeo e per il quale non sarà più richiesta la doppia incriminazione;

C.

considerando che l'entrata in vigore della decisone quadro 2002/584/GAI il 1o gennaio 2004 rende urgente la definizione a livello europeo degli elementi essenziali del reato di corruzione, attiva e passiva, nel settore pubblico come in quello privato, e delle sanzioni ad esso applicabili;

D.

considerando che la maggior parte degli Stati membri non ha ancora firmato e/o ratificato le convenzioni del Consiglio d'Europa per la lotta contro la corruzione nel settore civile e penale, mentre invece quasi tutti gli Stati candidati hanno già aderito e ratificato entrambe le convenzioni;

E.

considerando che, nonostante il fatto che la convenzione dell'OCSE sulla lotta alla corruzione dei pubblici ufficiali stranieri nelle transazioni commerciali internazionali sia stata ratificata da tutti gli Stati membri, solo pochi casi di corruzione abbiano fatto oggetto di un'inchiesta nel quadro di questa convenzione;

F.

considerando che la cooperazione giudiziaria sia all'interno dell'Unione europea che con i paesi terzi è un fattore fondamentale per arginare la corruzione;

G.

considerando che, accanto alla creazione degli strumenti legislativi e di valutazione, è necessaria la sensibilizzazione dell'opinione pubblica europea circa i danni che la corruzione provoca al buon funzionamento delle istituzioni democratiche, alla convivenza civile, alla competitività delle imprese e, in termini generali, dell'economia europea;

H.

considerando che la lotta alla corruzione può avere successo soltanto a condizione che tutte le componenti della società ne riconoscano il carattere indispensabile, in particolare la classe dirigente e politica che deve, per prima, rispettare le norme anticorruzione di cui chiede l'effettiva attuazione;

I.

considerando che la corruzione di uomini politici fa perdere fiducia ai cittadini verso tutta la classe politica, che essa mina la credibilità dei partiti politici e dei loro dirigenti e che ciò ha portato, in alcune situazioni, ad una grave disaffezione dell'opinione pubblica verso la politica;

J.

considerando che per prevenire e combattere efficacemente la corruzione occorre garantire che i titolari di una funzione pubblica agiscano nell'esclusivo interesse della collettività e che pertanto non debbano persistere situazioni di conflitto di interessi e che obiettivo primario nella lotta contro la corruzione è di rendere più trasparente il legame fra autorità pubblica e affari;

K.

considerando che la corruzione della classe politica, oltre che una violazione del diritto penale, costituisce una violazione dei principi della democrazia e delle leggi della trasparenza, delle leggi del libero commercio, dell'imparzialità delle istituzioni e che su tali fondamenti sono basati lo stato di diritto e il principio dell'uguaglianza dei cittadini davanti alla legge;

L.

considerando che i fondi destinati alla corruzione vengono sottratti ai controlli giuridici e fiscali, sicché la prevenzione della corruzione deve prevedere severe misure contro il falso in bilancio, l'evasione fiscale e il riciclaggio;

M.

considerando che la libertà e il pluralismo dei mezzi di informazione sono condizioni essenziali perché si possa creare nell'opinione pubblica la consapevolezza della gravità dei fenomeni della corruzione e perché fatti di corruzione della classe politica possano essere denunciati dai giornalisti in modo libero e indipendente;

N.

considerando che la libertà di stampa e di informazione debba rispettare pienamente i diritti delle persone sottoposte ad indagine per corruzione, in particolare quello ad essere considerate innocenti sino a sentenza di condanna definitiva;

O.

considerando che la libertà dell'informazione e dei media nei riguardi della corruzione è considerata uno dei dodici principi guida definiti dal primo Forum mondiale di lotta alla corruzione, tenutosi a Washington il 24-26 febbraio 1999 e che nella sua risoluzione del 20 novembre 2002 (5) sulla concentrazione nei mezzi d'informazione, questo Parlamento chiedeva espressamente alla Commissione di sottoporre alla Convenzione europea una proposta di base giuridica che tutelasse il principio del pluralismo e della libertà dei mezzi di informazione e di provvedere alla stesura di una direttiva;

Quadro legislativo comunitario e internazionale

1.

plaude al completamento dei lavori della commissione ad hoc per i negoziati della convenzione delle Nazioni Unite contro la corruzione e sollecita gli Stati membri e i paesi candidati all'adesione all'UE a sottoscrivere e quindi a ratificare rapidamente questo strumento globale contro la corruzione;

2.

deplora che la criminalizzazione della corruzione passiva dei funzionari pubblici internazionali, il finanziamento illecito dei partiti politici e l'efficace monitoraggio della convenzione non siano sufficientemente trattati nel progetto di convenzione delle Nazioni Unite e chiede quindi agli Stati membri, ai paesi candidati all'adesione e alla Commissione di fare esplicite dichiarazioni alla conferenza delle Nazioni Unite per la firma di detto progetto, che si svolgerà a Merida (Messico) dal 9 all'11 dicembre 2003 affinché l'inserimento di questi aspetti sia preso in considerazione dalla futura conferenza degli Stati firmatari della convenzione;

3.

invita:

la Presidenza del Consiglio a sottoscrivere la Convenzione delle Nazioni Unite per quanto rientra nelle competenze dell'Unione europea (artt. 24 e 38 TUE in analogia con la procedura seguita per gli accordi UE/USA) e

la Commissione a firmare la stessa Convenzione per quanto di competenza della Comunità e sollecita la consultazione del Parlamento europeo su ambedue i profili di competenza.

4.

accoglie con favore l'adozione da parte del Consiglio il 22 luglio 2003 della decisione quadro 2003/568/GAI (6) relativa alla lotta contro la corruzione nel settore privato;

5.

invita gli Stati membri ad adoperarsi affinché la decisione quadro 2002/584/GAI sul mandato d'arresto europeo possa essere trasposta in diritto interno entro il 1o gennaio 2004;

6.

invita il Consiglio ad adottare in tempi brevi le due proposte di decisioni quadro relative alla confisca di beni, strumenti e proventi di reato (7) e all'esecuzione nell'Unione europea degli ordini di confisca (8), che obbligheranno gli Stati membri a garantire il reciproco riconoscimento delle decisioni di blocco dei beni, incluse quelle relative ai proventi di attività di corruzione;

7.

invita la Commissione a colmare tutti gli ambiti non toccati delle vigenti convenzioni internazionali in materia di corruzione e ad avanzare contemporaneamente proposte intese a conseguire un livello di coordinamento e di consolidazione giuridica a livello dell'UE, segnatamente nel proposito di rendere palese la sua volontà risoluta di introdurre e mettere in atto una cultura anti-corruzione ad ogni livello della vita politica, pubblica e privata;

8.

sollecita gli Stati membri a sottoscrivere senza ulteriori indugi tutte le convenzioni internazionali aperte alla ratifica in questo campo, ed esorta la Commissione ad adottare una politica di esplicita denuncia («name and shame») degli Stati membri che non hanno ottemperato ai loro impegni in materia di ratifica;

9.

deplora il fatto che alcuni Stati membri non abbiano ratificato e notificato entro il 1o dicembre 2001 il secondo protocollo della convenzione relativa alla tutela degli interessi finanziari delle Comunità europee (9) e la Convenzione relativa alla lotta contro la corruzione nella quale sono coinvolti funzionari delle Comunità europee o degli Stati membri dell'Unione europea (10), come richiesto dalla strategia dell'Unione europea per l'inizio del nuovo millennio sulla prevenzione ed il controllo della criminalità organizzata del marzo 2000 (11); rinnova, quindi, l'invito agli Stati membri che ancora non lo avessero fatto a ratificare e notificare i testi summenzionati entro il 1o gennaio 2004;

10.

invita il Consiglio ad adottare in tempi brevi la proposta di direttiva relativa alla tutela penale degli interessi finanziari della Comunità (12) nella quale è proposta una definizione comune della corruzione attiva e passiva a danno degli interessi finanziari della Comunità, su cui il Parlamento ha adottato la sua posizione il 29 novembre 2001 (13);

11.

invita i dieci Stati membri che ancora non hanno firmato e/o ratificato la convenzione penale del Consiglio d'Europa in materia di lotta contro la corruzione, entrata in vigore il 1o luglio 2002, a firmarla e/o ratificarla entro il 1o gennaio 2004; invita parimenti i tredici Stati membri che non hanno ancora ratificato la convenzione civile sulla corruzione del Consiglio d'Europa a ratificarla entro il 1o gennaio 2004;

12.

invita la Commissione, se la data del 1o gennaio 2004 non fosse stata rispettata, a trasformare le convenzioni esistenti a livello comunitario in materia di lotta alla corruzione, in strumenti legislativi vincolanti in base agli articoli 29, 31, paragrafo 1, lettera e), e 34, paragrafo 2, lettera b, del trattato UE;

13.

chiede alla Commissione di preparare l'adesione della Comunità europea alle due convenzioni del Consiglio d'Europa sulla corruzione, invita i due Stati membri ancora non aderenti ad entrare a far parte del Gruppo Greco (Gruppo di Stati contro la corruzione) del Consiglio d'Europa e chiede agli Stati membri e agli Stati candidati di sostenere senza riserve, in seno al Comitato dei Ministri del Consiglio d'Europa, la domanda di adesione della Comunità europea;

14.

invita la Commissione e il Consiglio a predisporre, per una fase ulteriore, la creazione di un sistema di valutazione autonomo da quello del Consiglio d'Europa, per verificare la corretta attuazione da parte degli Stati membri della legislazione anticorruzione nei vari campi d'azione dell'Unione europea;

15.

invita la Commissione a richiedere a Paesi candidati e Stati membri sforzi equivalenti nella lotta alla corruzione ed invita la Commissione ad elaborare una lista di principi per migliorare la lotta contro la corruzione, valida non solo nei paesi candidati, ma anche negli Stati membri, sulla base dei venti principi guida del Consiglio d'Europa, elaborando dei rapporti biennali da sottoporre al Consiglio, al Parlamento europeo e ai Parlamenti nazionali;

16.

ribadisce che Eurojust e Europol devono essere le sedi idonee per garantire la cooperazione giudiziaria e di polizia fra le autorità nazionali in materia di lotta alla corruzione e invita entrambi gli organismi a considerare i casi di corruzione transfrontaliera come una delle priorità di azione a livello europeo;

17.

è favorevole al rafforzamento del ruolo di Europol e all'esame di un'armonizzazione dei principi riguardanti la protezione dei testimoni e degli autori di denunce, pur tenendo in debita considerazione i diritti della difesa e le garanzie procedurali;

18.

ritiene che occorra rafforzare il coordinamento dell'attività investigativa attraverso un potenziamento di Eurojust;

19.

invita gli Stati membri e gli Stati candidati a dotarsi di organismi specializzati nella lotta alla corruzione, di migliorare gli strumenti investigativi a disposizione e di istituire reti e punti di contatto nazionali, amministrativi e giudiziari, incaricati di trattare specificamente i fatti di corruzione, in modo da facilitare la cooperazione internazionale nel settore;

20.

auspica l'istituzione, al più presto, della procura europea indipendente, con poteri di attività investigativa e di azione penale, che sarà incaricata, tra l'altro, di trattare gli atti di corruzione commessi ai danni degli interessi finanziari della Comunità;

Impegno politico e sensibilizzazione

21.

invita la Commissione ad elaborare delle proposte volte a introdurre norme, unitamente a codici di buone prassi, per prevenire ed evitare i conflitti di interesse di autorità pubbliche il cui operato possa essere condizionato da tali interessi nel settore privato, come la proprietà di mezzi di comunicazione, la titolarità di concessioni pubbliche, e ad elaborare delle linee guida in materia di conflitti di interesse, sul modello di quelle elencate dall'OCSE nella raccomandazione sopramenzionata;

22.

ritiene che il pluralismo dei mezzi di comunicazione e la libertà di informazione siano fattori essenziali di una efficace strategia anticorruzione, sia a livello nazionale che a livello europeo, ed esorta pertanto la Commissione a verificare che tali principi, ripresi anche dalla Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea e dal progetto di Costituzione europea, siano correttamente rispettati dagli Stati membri;

23.

invita pertanto la Commissione, come richiesto da questo Parlamento nella sua risoluzione del 20 novembre 2002 succitata, a presentare una direttiva per la salvaguardia del pluralismo dei media, come condizione per permettere ai media di svolgere un ruolo attivo e indipendente al fine di garantire una corretta informazione del pubblico in ordine alla prevenzione e al contrasto della corruzione negli Stati membri;

24.

ritiene che, sebbene si siano già conseguiti importanti risultati nel settore finanziario, sia richiesto ancora molto lavoro per assicurare condizioni omogenee e affinché tutto il settore, nell'Unione, sia permeato da una cultura anti-corruzione. Occorre anche impegnarsi per assicurare in particolar modo che il giornalismo finanziario sia esente da ogni forma corruzione;

25.

concorda con la Commissione sulla necessità di garantire la massima trasparenza in materia di finanziamento dei partiti politici e di spese elettorali e invita la Commissione ad elaborare proposte volte ad introdurre norme e buone prassi per rendere trasparente il finanziamento dei partiti e le spese elettorali e ad evitare conflitti d'interesse, così come annunciato nella comunicazione;

26.

ritiene fermamente che la vita politica dovrebbe essere resa più trasparente e comprendere un pubblico registro degli interessi finanziari e di altro tipo per tutti i titolari di incarichi politici a livello dell'UE così come a livello nazionale, regionale e locale. Tale prassi dovrebbe venire estesa anche ai membri della magistratura e ai funzionari di organizzazioni quasi-governative;

27.

invita la Commissione e gli Stati membri a introdurre norme comuni per l'assunzione delle prove, per l'elaborazione di specifiche tecniche investigative, per la protezione dei denuncianti, delle vittime e dei testimoni di atti di corruzione e per la confisca dei proventi della corruzione allo scopo di facilitare l'attività investigativa e giudiziaria e il corretto perseguimento dei reati di corruzione;

Prevenzione della corruzione

28.

invita gli Stati membri a rafforzare la prevenzione della corruzione attraverso l'adozione di severe misure di repressione del falso in bilancio, dell'evasione fiscale e del riciclaggio di denaro di provenienza illecita;

29.

ritiene che la corruzione si prevenga garantendo la giusta trasparenza dei processi decisionali, l'efficacia, l'efficienza e l'economicità dell'attività amministrativa;

30.

si compiace che nelle nuove direttive sugli appalti si preveda l'obbligo di escludere dagli appalti qualsiasi offerente che sia stato condannato con sentenza passata in giudicato per reati di corruzione, frode o partecipazione alla criminalità organizzata e invita la Commissione a monitorare l'efficacia delle nuove norme, anche negli accordi di finanziamento con gli Stati terzi;

31.

è dell'avviso che la Commissione dovrebbe incoraggiare programmi intesi a radicare una cultura anti-corruzione in tutta la società, a cominciare dall'educazione civica nelle scuole e dall'introduzione di codici di comportamento e di un'etica professionale. A tal fine, i procedimenti intentati con successo dovrebbero ricevere maggiore pubblicità, quale misura dissuasiva oltre che per elevare il livello di consapevolezza del pubblico;

32.

ritiene che leggi semplici e chiare riducano il potere della burocrazia e rappresentino un mezzo adeguato per limitare la portata della corruzione; reputa che la Commissione dovrebbe riesaminare i regolamenti vigenti al fine di sfrondare e semplificare la legislazione UE, soprattutto in materia di mercato interno;

33.

concorda con la Commissione nell'invito ai firmatari della Carta delle associazioni professionali europee a rafforzare ulteriormente i loro sistemi di autoregolamentazione a sostegno della lotta contro la criminalità e contro la corruzione, e a vegliare sulla qualità della messa in atto dei codici di condotta;

34.

concorda con la Commissione sull'importanza dell'indipendenza dei revisori legali dei conti, invita pertanto la Commissione a rendere vincolanti le raccomandazioni esistenti in materia, stabilendo il divieto ai revisori di effettuare una revisione qualora esista un legame con il cliente che ne potrebbe compromettere l'indipendenza; invita inoltre la Commissione a presentare una proposta di direttiva per definire norme armonizzate riguardo alla professione dei revisori dei conti;

35.

concorda con la Commissione sulla necessità che gli Stati membri promuovano la responsabilità delle persone giuridiche, così come previsto dalle convenzioni del Consiglio d'Europa, delle Nazioni Unite e dell'Unione europea in materia di lotta alla corruzione;

36.

invita la Commissione a rinnovare gli sforzi per continuare i negoziati in seno all'OMC, sulla base dell'agenda di Doha, nonostante il fallimento del vertice di Cancun, in particolare al fine di concludere gli accordi sulla trasparenza delle procedure doganali e delle regole applicabili agli appalti pubblici, come strumento di lotta alla corruzione nel commercio internazionale;

*

* *

37.

incarica il suo Presidente di trasmettere la presente risoluzione al Segretario generale delle Nazioni Unite , al Consiglio, alla Commissione, ai parlamenti degli Stati membri e dei paesi candidati.


(1)  P5_TA(2002)0541.

(2)  GU L 190 del 18.7.2002, pag. 1.

(3)  GU C 17 del 22.1.1996, pag. 443.

(4)  GU C 328 del 26.10.1998, pag. 46.

(5)  P5_TA(2002)0554.

(6)  GU L 192 del 31.7.2003, pag. 54.

(7)  GU C 184 del 2.8.2002, pag. 3.

(8)  GU C 184 del 2.8.2002, pag. 8.

(9)  GU C 221 del 19.7.1997, pag. 12.

(10)  GU C 195 del 25.6.1997, pag. 2.

(11)  GU C 124 del 3.5.2000, pag. 1.

(12)  GU C 240 E del 28.8.2001, pag. 125.

(13)  GU C 153 E del 27.6.2002, pag. 253.

P5_TA(2003)0543

Assistenza finanziaria e tecnica ai paesi terzi in materia di migrazione e asilo *** I

Risoluzione legislativa del Parlamento europeo sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che istituisce un programma di assistenza finanziaria e tecnica ai paesi terzi in materia di migrazione e asilo (COM(2003) 355 — C5-0267/2003 — 2003/0124(COD))

(Procedura di codecisione: prima lettura)

Il Parlamento europeo,

vista la proposta della Commissione al Parlamento europeo e al Consiglio (COM(2003) 355) (1),

visti l'articolo 251, paragrafo 2, e gli articoli 179, paragrafo 1 e 181 A del trattato CE, a norma dei quali la proposta gli è stata presentata dalla Commissione (C5-0267/2003),

visto l'articolo 67 del suo regolamento,

vista la relazione della commissione per le libertà e i diritti dei cittadini, la giustizia e gli affari interni e i pareri della commissione per i bilanci e della commissione per lo sviluppo e la cooperazione (A5-0405/2003),

1.

approva la proposta della Commissione quale emendata;

2.

chiede alla Commissione di presentargli nuovamente la proposta qualora intenda modificarla sostanzialmente o sostituirla con un nuovo testo;

3.

incarica il suo Presidente di trasmettere la posizione del Parlamento al Consiglio e alla Commissione.


(1)  Non ancora pubblicata nella Gazzetta ufficiale.

P5_TC1-COD(2003)0124

Posizione del Parlamento europeo definita in prima lettura il 4 dicembre 2003 in vista dell'adozione del regolamento (CE) n. .../2004 del Parlamento europeo e del Consiglio che istituisce un programma di assistenza finanziaria e tecnica ai paesi terzi in materia di migrazione e asilo

IL PARLAMENTO EUROPEO E IL CONSIGLIO DELL'UNIONE EUROPEA,

visto il trattato che istituisce la Comunità europea, in particolare l'articolo 179, paragrafo 1 e l'articolo 181 A,

vista la proposta della Commissione (1),

visto il parere del Comitato economico e sociale europeo (2),

deliberando in conformità alla procedura di cui all'articolo 251 del trattato (3),

considerando quanto segue:

(1)

Nella riunione straordinaria di Tampere in data 15 e 16 ottobre 1999, il Consiglio europeo ha sottolineato la necessità di un approccio globale in materia di migrazione che tenga conto degli aspetti politici, dei diritti umani e delle questioni di sviluppo nei paesi terzi e nelle regioni terze ed ha auspicato una maggiore coerenza tra le politiche interne e quelle esterne dell'Unione europea. Esso ha sottolineato inoltre la necessità di una gestione dei flussi migratori più efficiente in ogni fase ed il fatto che il partenariato con i paesi terzi costituirà un elemento essenziale del successo di tale politica nella prospettiva di promuovere il co-sviluppo.

(2)

Il Consiglio europeo di Siviglia del 21 e 22 giugno 2002 ha evidenziato l'integrazione dell'immigrazione nelle relazioni dell'Unione con i paesi terzi e l'importanza di una maggiore cooperazione con i paesi terzi per la gestione della migrazione, fra cui la prevenzione e la lotta contro la migrazione illegale e la tratta di esseri umani.

(3)

Nelle conclusioni del 18 novembre 2002, il Consiglio chiede che la Comunità consideri la messa a disposizione di un'assistenza adeguata ai paesi terzi per l'attuazione della clausola sulla gestione congiunta dei flussi migratori e sulla riammissione obbligatoria in caso di immigrazione illegale da inserire in tutti i futuri accordi di cooperazione, di associazione, o altri equivalenti.

(4)

Anche il miglioramento della gestione dei flussi migratori, in particolare di alcuni aspetti della migrazione quali l'emigrazione di cittadini altamente qualificati o i movimenti di profughi fra paesi vicini, costituisce una grave preoccupazione per lo sviluppo di alcuni paesi terzi.

(5)

I programmi e le politiche di cooperazione esterna e di sviluppo della Comunità contribuiscono indirettamente ad affrontare i principali fattori di pressione migratoria. Più specificamente, dopo il Consiglio europeo di Tampere, la Commissione si adopera per tener conto delle preoccupazioni legate alle migrazioni nella programmazione degli aiuti esterni della Comunità al fine di sostenere direttamente i paesi terzi nei loro sforzi per affrontare i problemi relativi alla migrazione legale, illegale o forzata.

(6)

A complemento di questa programmazione, l'autorità di bilancio ha inserito dal 2001 al 2003 nel bilancio generale dell'Unione europea alcuni stanziamenti volti specificamente a finanziare azioni preparatorie in partenariato con paesi terzi e regioni terze in materia di migrazione e di asilo.

(7)

Tenendo conto di tali azioni preparatorie e in riferimento alla comunicazione della Commissione sull'integrazione delle questioni connesse all'emigrazione nelle relazioni dell'Unione europea con i paesi terzi, si ritiene necessario dotare la Comunità a partire dal 2004 di un programma pluriennale volto a fornire una risposta specifica e aggiuntiva alle necessità dei paesi terzi per quanto riguarda le attività per gestire più efficacemente tutti gli aspetti dei flussi migratori, e in particolare a stimolare la preparazione dei paesi terzi a concludere accordi di riammissione, e ad assisterli nell'affrontare le conseguenze di tali accordi.

(8)

Al fine in particolare di garantire la coerenza dell'intervento esterno della Comunità, è opportuno che le attività finanziate mediante questo nuovo strumento siano specifiche e complementari rispetto a quelle finanziate mediante altri strumenti comunitari di cooperazione e di sviluppo.

(9)

Nelle sue conclusioni su migrazione e sviluppo del 19 maggio 2003, il Consiglio ha affermato la necessità di un maggiore coordinamento tra queste politiche, distinte ma correlate. Le conclusioni hanno messo in evidenza un numero di settori potenzialmente sinergici su cui l'Unione europea potrebbe concentrare le proprie attività a sostegno di entrambe le politiche.

(10)

Per affrontare i problemi legati al fenomeno della migrazione occorrono procedure decisionali efficaci, flessibili e, in alcuni casi, rapide, al fine di finanziare interventi della Comunità.

(11)

La valutazione delle azioni preparatorie tornerà a beneficio dell'attuazione di questo programma.

(12)

Le misure necessarie per l'attuazione del presente regolamento sono adottate secondo la decisione 1999/468/CE del Consiglio, del 28 giugno 1999, recante modalità per l'esercizio delle competenze di esecuzione conferite alla Commissione (4).

(13)

Il presente regolamento stabilisce, per tutta la durata del programma, una dotazione finanziaria che costituisce per l'autorità di bilancio il riferimento principale ai sensi del punto 33 dell'accordo interistituzionale del 6 maggio 1999 tra il Parlamento europeo, il Consiglio e la Commissione sulla disciplina di bilancio e sul miglioramento della procedura di bilancio (5).

(14)

Poiché lo scopo dell'azione proposta, vale a dire promuovere, nel quadro di un approccio globale in materia di migrazione, una gestione dei flussi migratori più efficiente in stretta cooperazione con i paesi terzi interessati, non può essere realizzato in misura sufficiente dagli Stati membri e può dunque essere realizzato meglio a livello comunitario, la Comunità può intervenire, in base al principio di sussidiarietà sancito dall'articolo 5 del trattato. Il presente regolamento si limita a quanto è necessario per conseguire tali scopi in ottemperanza al principio di proporzionalità enunciato nello stesso articolo.

(15)

La protezione degli interessi finanziari della Comunità e la lotta contro la frode e le irregolarità sono parte integrante del presente regolamento. In particolare, i contratti stipulati ai sensi del presente regolamento dovrebbero autorizzare la Commissione ad attuare le misure previste dal regolamento (Euratom, CE) n. 2185/96 del Consiglio, dell'11 novembre 1996, relativo ai controlli e alle verifiche sul posto effettuati dalla Commissione ai fini della tutela degli interessi finanziari delle Comunità europee contro le frodi e altre irregolarità (6).

HANNO ADOTTATO IL PRESENTE REGOLAMENTO:

CAPO I

OBIETTIVI E AZIONI

Articolo 1

1.   Con il presente atto la Comunità stabilisce un programma di cooperazione (in prosieguo «il programma») che si prefigge di fornire aiuti finanziari e tecnici specifici e complementari ai paesi terzi al fine di sostenerne gli sforzi per una gestione migliore dei flussi migratori sotto tutti i punti di vista.

2.   Il programma è destinato in particolare, ma non esclusivamente, ai paesi terzi attivamente impegnati nella preparazione o nell'attuazione di un accordo di riammissione siglato, firmato o concluso con la Comunità europea.

3.   Il programma finanzia azioni adeguate che si collegano in modo coerente e complementare con i principi generali della politica comunitaria in materia di cooperazione e di sviluppo e con le strategie comunitarie di cooperazione e sviluppo nazionali e regionali riguardanti i paesi terzi interessati e che integrano le azioni — in particolare in materia di gestione dei flussi migratori, ritorno e reinserimento dei migranti nei rispettivi paesi d'origine, asilo, controlli di frontiera, profughi e sfollati — previste dalla messa in atto di tali strategie e finanziate mediante altri strumenti comunitari nel settore della cooperazione e dello sviluppo. Le azioni finanziate in base al programma sono coerenti con le iniziative comunitarie che contribuiscono a risolvere le cause alla base della migrazione.

4.   Il rispetto dei principi democratici e dello Stato di diritto, nonché dei diritti umani, dei diritti delle minoranze e delle libertà fondamentali, costituisce un elemento essenziale dell'applicazione del presente regolamento. Se necessario e per quanto possibile le azioni finanziate ai sensi del presente regolamento sono associate a misure volte a rafforzare la democrazia, i diritti dell'uomo e lo Stato di diritto.

Articolo 2

1.   Il programma si prefigge di promuovere la cooperazione fra la comunità e i paesi terzi, contribuendo nei paesi terzi interessati, e in partenariato con essi, al raggiungimento dei seguenti obiettivi:

a)

elaborazione della normativa in materia di immigrazione legale, in particolare per quanto riguarda le regole di ammissione e i diritti e lo status delle persone ammesse, il trattamento equo dei residenti legali, l'integrazione e la non discriminazione nonché le misure per lottare contro il razzismo e la xenofobia;

b)

sviluppo della migrazione legale in base ad un'analisi della situazione demografica, economica e sociale dei paesi d'origine e dei paesi ospiti e della capacità ricettiva di questi ultimi, insieme alla sensibilizzazione dell'opinione pubblica sui vantaggi della migrazione legale e sulle conseguenze della migrazione clandestina;

c)

sviluppo della normativa e delle prassi nazionali per quanto riguarda la protezione internazionale, al fine di rispettare le disposizioni della Convenzione di Ginevra del 1951 relativa allo status dei rifugiati e del protocollo del 1967 e di altri strumenti internazionali pertinenti, di garantire il rispetto del principio del «non refoulement» e di migliorare la capacità dei paesi terzi interessati che ricevono richiedenti asilo e profughi;

d)

messa a punto nei paesi terzi interessati di una politica efficace e preventiva nella lotta contro la migrazione illegale, fra cui la lotta contro la tratta di esseri umani e il traffico di migranti, e sviluppo di una legislazione in materia;

e)

riammissione, nel pieno rispetto delle leggi, e reintegrazione durevole, nel paese terzo interessato, di persone che sono entrate o che sono rimaste illegalmente sul territorio degli Stati membri o di persone la cui richiesta d'asilo avviata nell'Unione europea ha avuto esito negativo o che hanno ivi beneficiato di protezione internazionale.

2.   Al fine di raggiungere questi obiettivi, il programma può in particolare sostenere le seguenti azioni:

a)

organizzazione di campagne informative, e prestazione di consulenza giuridica, sulle conseguenze dell'immigrazione illegale, la tratta degli esseri umani, il traffico di migranti, e il lavoro clandestino nell'Unione europea;

b)

diffusione di informazioni e di consulenza giuridica sulle possibilità di lavorare legalmente nell'Unione europea, sia a breve che a lungo termine, e sulle procedure da seguire a tal fine;

c)

messa a punto di attività volte a mantenere i legami tra le comunità locali del paese d'origine e gli emigranti legali e ad agevolare il contributo dei migranti allo sviluppo sociale ed economico delle comunità nei paesi d'origine, anche facilitando l'utilizzazione delle rimesse per investimenti produttivi e iniziative di sviluppo, nonché fornendo il sostegno ai programmi di microcredito;

d)

agevolazione del dialogo e scambio di informazioni tra le istituzioni del paese terzo e i cittadini di tale paese che considerano la prospettiva di emigrare;

e)

sostegno al potenziamento delle capacità in materia di elaborazione, attuazione e garanzia dell'efficacia della normativa nazionale e dei sistemi di gestione per quanto riguarda l'asilo, la migrazione e la lotta contro le attività criminali, ivi compresi il crimine organizzato e la corruzione, collegati all'immigrazione illegale, e sviluppo della formazione del personale che opera nei settori della migrazione e dell'asilo;

f)

valutazione ed eventuale miglioramento del quadro istituzionale e amministrativo e delle capacità di effettuare i controlli di frontiera nonché miglioramento della gestione di tali controlli, anche tramite la cooperazione operativa;

g)

potenziamento delle capacità in materia di sicurezza dei documenti di viaggio e dei visti, di condizioni di rilascio, di identificazione e di documentazione di migranti clandestini, inclusi i propri cittadini, e dell'individuazione di documenti e visti falsi;

h)

introduzione di sistemi per la raccolta di dati; osservazione e analisi dei fenomeni migratori; identificazione delle cause profonde dei movimenti migratori e definizione di misure volte ad affrontarle; agevolazione dello scambio di informazioni sui movimenti migratori, in particolare sui flussi migratori verso l'Unione europea;

i)

sviluppo di un dialogo regionale e subregionale nel settore dell'asilo e della migrazione, compresa la migrazione illegale;

j)

assistenza ai paesi terzi interessati nella negoziazione dei loro accordi di riammissione con i rilevanti paesi;

k)

sostegno al potenziamento delle capacità nei paesi terzi interessati per quanto riguarda le condizioni di accoglienza e la capacità di protezione nei riguardi dei richiedenti asilo, la riammissione e la reintegrazione durevole degli emigrati rimpatriati e i programmi di reinsediamento;

l)

sostegno al reinserimento socioeconomico mirato delle persone rimpatriate nei loro paesi d'origine, compresi la formazione e lo sviluppo di capacità intesi a facilitare il loro inserimento nel mercato del lavoro.

Articolo 3

Al fine di perseguire gli obiettivi e le azioni di cui all'articolo 2, il programma può sostenere, fra l'altro:

1.

le misure necessarie per identificare e preparare azioni, fra cui:

a)

studi di fattibilità;

b)

scambio di know-how tecnico ed esperienze tra Stati membri, paesi terzi, organizzazioni ed enti europei e organizzazioni internazionali;

c)

studi generali riguardanti l'azione della Comunità nel campo di applicazione del presente regolamento;

2.

la messa in atto di progetti:

a)

assistenza tecnica, anche da parte del personale espatriato e locale, per contribuire ad attuare le azioni;

b)

formazione e altri servizi;

c)

acquisto e/o prestazione di qualsiasi prodotto o attrezzatura, forniture e spese d'investimento strettamente necessari per attuare le azioni, compresi, in circostanze eccezionali e qualora debitamente giustificate, l'acquisto o l'affitto di locali.

3.

Misure per monitorare e valutare le azioni nonché effettuarne la revisione dei conti.

4.

Attività per spiegare al grande pubblico gli obiettivi e i risultati di tali azioni.

5.

Azioni ivi compresa l'assistenza tecnica per valutare la messa in atto di tali operazioni, a beneficio della Comunità o dei paesi terzi.

Vengono prese le misure necessarie per sottolineare il carattere comunitario dell'assistenza fornita ai sensi del presente regolamento.

CAPO II

PROCEDURE DI ATTUAZIONE DEL PROGRAMMA

Articolo 4

1.   Tra i partner che possono beneficiare del sostegno finanziario nell'ambito del programma possono essere comprese le organizzazioni e le agenzie regionali e internazionali (in particolare le agenzie dell'ONU), nonché le organizzazioni non governative o altri soggetti non statali, amministrazioni federali, nazionali, provinciali e locali, i loro dipartimenti e agenzie, istituti, associazioni e operatori pubblici e privati sia nell'Unione europea, sia nei paesi terzi interessati, privilegiandone il partenariato.

2.   Le operazioni finanziate dalla Comunità ai sensi del presente regolamento sono attuate dalla Commissione.

Articolo 5

Fermo restando il clima istituzionale e politico in cui operano i partner di cui all'articolo 4, al momento di determinare l'idoneità di un ente a ricevere il finanziamento comunitario vengono presi in considerazione in particolare i fattori seguenti:

1.

La sua esperienza nel settore di cui all'articolo 2, paragrafo 1, e in particolare per quanto riguarda le azioni in materia di asilo e migrazione;

2.

il suo impegno a difendere, rispettare e promuovere i diritti umani e i principi democratici in modo non discriminatorio;

3.

le sue capacità di gestione amministrativa e finanziaria;

4.

la sua capacità tecnica e logistica riguardo all'azione pianificata;

5.

i risultati, se pertinenti, di eventuali azioni effettuate in precedenza, in particolare quelle finanziate dalla Comunità, dagli Stati membri e da organizzazioni internazionali.

CAPO III

PROCEDURE DI ATTUAZIONE DELLE AZIONI

Articolo 6

1.   La dotazione finanziaria per l'attuazione del presente regolamento per il periodo dal 1o gennaio 2004 al 31 dicembre 2008 è fissata a 250 milioni di euro, di cui 120 milioni per il periodo fino al 31 dicembre 2006.

Per il periodo successivo al 31 dicembre 2006, l'importo è considerato confermato se è compatibile, per la fase in questione, con le prospettive finanziarie in vigore per il periodo che inizia nel 2007 alla luce delle informazioni disponibili a norma dell'articolo 10, paragrafi 2 e 3.

2.   Gli stanziamenti annuali sono autorizzati dall'autorità di bilancio entro i limiti delle prospettive finanziarie.

3.   Il cofinanziamento comunitario di un'azione da parte del programma non supera l'80 %, fatte salve altre disposizioni applicabili del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 (7) (in prosieguo: regolamento finanziario), in particolare l'articolo 169. Esso esclude qualsiasi altro finanziamento da parte di un altro programma finanziato dal bilancio generale dell'Unione europea.

4.   Il finanziamento comunitario ai sensi del presente regolamento viene concesso conformemente alle disposizioni del regolamento finanziario. Le decisioni di finanziamento e i contratti da esse derivanti sono soggetti al controllo finanziario della Commissione e a revisioni contabili da parte della Corte dei conti.

5.   La Commissione prende le eventuali iniziative necessarie al fine di garantire un buon coordinamento con altri donatori.

Articolo 7

1.   La Commissione assicura una coerenza e una complementarità globali con altri strumenti, politiche, azioni e programmi comunitari pertinenti.

2.   La Commissione adotta tutte le misure di coordinamento necessarie a rafforzare la coerenza e la complementarità fra le azioni finanziate dalla Comunità e quelle finanziate dagli Stati membri allo scopo di garantire a tali azioni un'efficacia ottimale.

Articolo 8

1.   La Commissione è responsabile della gestione e della messa in atto del programma di cooperazione.

2.   La Commissione gestisce il programma conformemente al regolamento finanziario e al regolamento (CE, Euratom) n. 2342/2002 (8), della Commissione, recante modalità d'esecuzione del regolamento finanziario, in particolare per quanto riguarda gli appalti pubblici e le sovvenzioni.

3.   Per attuare il programma, la Commissione, conformemente alla procedura di cui all'articolo 9, paragrafo 2, prepara un programma di lavoro annuale. Conformemente agli obiettivi e ai criteri del presente regolamento, il programma di lavoro definisce le priorità delle azioni da sostenere in termini di settori d'intervento geografici e tematici potenziali, gli obiettivi specifici, i risultati previsti nonché un importo indicativo. Per quanto possibile va ricercato un equilibrio generale tra queste priorità nell'elaborazione del programma di lavoro. La Commissione può consultare altre parti interessate in relazione al programma di lavoro.

4.   Il programma di lavoro deve essere coerente e complementare con i documenti di strategia nazionale, i documenti di strategia regionale e i programmi di cooperazione allo sviluppo messi a punto nel quadro della politica comunitaria di cooperazione e sviluppo.

5.   La Commissione adotta l'elenco dei progetti selezionati conformemente alla procedura di cui all'articolo 9, paragrafo 2.

Articolo 9

1.   La Commissione è assistita da un comitato.

2.   Nei casi in cui è fatto riferimento al presente paragrafo, si applicano gli articoli 4 e 7 della decisione 1999/468/CE, tenendo conto delle disposizioni dell'articolo 8 della stessa.

Il periodo previsto dall'articolo 4, paragrafo 3 della decisione 1999/468/CE è fissato a tre mesi.

3.   Il comitato adotta il proprio regolamento interno.

CAPO IV

RELAZIONI

Articolo 10

1.   La Commissione verifica costantemente e valuta regolarmente la messa in atto del programma.

2.   La Commissione presenta al Parlamento europeo e al Consiglio una relazione intermedia preliminare di valutazione sull'attuazione del programma entro il 31 dicembre 2006 e una relazione finale entro il 31 dicembre 2010. La Commissione comunica inoltre all'autorità di bilancio, contemporaneamente alla presentazione del progetto preliminare di bilancio generale dell'Unione europea, lo stato di attuazione del programma.

3.   Su richiesta degli Stati membri o del Parlamento europeo, in particolare nell'ambito dei negoziati per le future prospettive finanziarie, la Commissione può valutare anche i risultati delle azioni e dei programmi comunitari ai sensi del presente regolamento.

CAPO V

DISPOSIZIONI FINALI

Articolo 11

Il programma istituito dal presente regolamento è operativo dal 1o gennaio 2004 al 31 dicembre 2008.

Articolo 12

Il presente regolamento entra in vigore il giorno successivo alla pubblicazione sulla Gazzetta ufficiale dell'Unione europea.

Il presente regolamento è obbligatorio in tutti i suoi elementi e direttamente applicabile in ciascuno degli Stati membri.

Fatto a ..., addì ...

Per il Parlamento europeo

Il Presidente

Per il Consiglio

Il Presidente


(1)  GU C ...

(2)  GU C ...

(3)  Posizione del Parlamento europeo del 4 dicembre 2003.

(4)  GU L 184 del 17.7.1999, pag. 23.

(5)  GU C 172 del 18.6.1999, pag. 1. Accordo da ultimo modificato dalla decisione 2003/429/CE del Parlamento europeo e del Consiglio (GU L 147 del 14.6.2003, pag. 25).

(6)  GU L 292 del 15.11.1996, pag. 2.

(7)  Regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).

(8)  GU L 357 del 31.12.2002, pag. 1.

P5_TA(2003)0544

Regimi di sicurezza sociale (Allineamento dei diritti e semplificazione delle procedure) *** I

Risoluzione legislativa del Parlamento europeo sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica il regolamento (CEE) n. 1408/71 del Consiglio relativo all'applicazione dei regimi di sicurezza sociale ai lavoratori subordinati, ai lavoratori autonomi e ai loro familiari che si spostano all'interno della Comunità e il regolamento (CEE) n. 574/72 del Consiglio che stabilisce le modalità di applicazione del regolamento (CEE) n. 1408/71, per quanto riguarda l'allineamento dei diritti e la semplificazione delle procedure (COM(2003) 378 — C5-0290/2003 — 2003/0138(COD))

(Procedura di codecisione: prima lettura)

Il Parlamento europeo,

vista la proposta della Commissione al Parlamento europeo e al Consiglio (COM(2003) 378) (1),

vista la comunicazione della Commissione sull'introduzione della Carta europea d'assicurazione malattia (COM(2003) 73) (1),

visti l'articolo 251, paragrafo 2, l'articolo 42 e l'articolo 308 del trattato CE, a norma dei quali la proposta gli è stata presentata dalla Commissione (C5-0290/2003),

visto l'articolo 67 del suo regolamento,

vista la relazione della commissione per l'occupazione e gli affari sociali (A5-0399/2003),

1.

approva la proposta della Commissione quale emendata;

2.

chiede alla Commissione di presentargli nuovamente la proposta qualora intenda modificarla sostanzialmente o sostituirla con un nuovo testo;

3.

incarica il suo Presidente di trasmettere la posizione del Parlamento al Consiglio e alla Commissione.


(1)  Non ancora pubblicata in Gazzetta ufficiale.

P5_TC1-COD(2003)0138

Posizione del Parlamento europeo definita in prima lettura il 4 dicembre 2003 in vista dell'adozione del regolamento (CE) n. .../2003 del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica il regolamento (CEE) n. 1408/71 del Consiglio relativo all'applicazione dei regimi di sicurezza sociale ai lavoratori subordinati, ai lavoratori autonomi e ai loro familiari che si spostano all'interno della Comunità e il regolamento (CEE) n. 574/72 del Consiglio che stabilisce le modalità di applicazione del regolamento (CEE) n. 1408/71, per quanto riguarda l'allineamento dei diritti e la semplificazione delle procedure

IL PARLAMENTO EUROPEO E IL CONSIGLIO DELL'UNIONE EUROPEA,

visto il trattato che istituisce la Comunità europea e in particolare gli articoli 42 e 308,

vista la decisione del Consiglio europeo di Barcellona (15 e 16 marzo 2002) di introdurre una carta europea di assicurazione malattia,

vista la proposta della Commissione (1),

visto il parere del Comitato economico e sociale europeo (2),

visto il parere del Comitato delle regioni (3),

deliberando secondo le procedure di cui all'articolo 251 del trattato (4),

considerando quanto segue:

(1)

Secondo le conclusioni del Consiglio europeo di Barcellona del 15 e 16 marzo 2002, «una tessera europea di assicurazione malattia sostituirà i moduli attualmente necessari per beneficiare dei trattamenti sanitari in un altro Stato membro. A tal fine la Commissione presenterà una proposta prima del Consiglio europeo di primavera del 2003. La tessera semplificherà le procedure ».

(2)

Per raggiungere tale obiettivo e superarlo ottimizzando i vantaggi offerti mediante la tessera di assicurazione sanitaria per gli assicurati e gli organismi, sono necessari alcuni adattamenti del regolamento (CEE) n. 1408/71 del Consiglio, del 14 giugno 1971, relativo all'applicazione dei regimi di sicurezza sociale ai lavoratori subordinati, ai lavoratori autonomi e ai loro familiari che si spostano all'interno della Comunità (5).

(3)

Attualmente il regolamento prevede diritti diversi per l'accesso alle prestazioni in natura in caso di soggiorno temporaneo in uno Stato membro diverso da quello competente o di residenza secondo la categoria a cui appartengono le persone assicurate, distinguendo tra «cure immediatamente necessarie» e «cure necessarie». Per una maggiore protezione delle persone assicurate è necessario prevedere l'allineamento dei diritti di tutte le persone assicurate in materia di accesso alle prestazioni in natura in caso di soggiorno temporaneo in uno Stato membro diverso da quello della loro iscrizione o della loro residenza. In tali condizioni tutte le persone assicurate hanno diritto alle prestazioni in natura che si rivelano necessarie dal punto di vista medico durante il loro soggiorno sul territorio di un altro Stato membro, tenuto conto della natura delle prestazioni e della durata prevista del soggiorno.

(4)

È essenziale che siano prese tutte le misure atte a garantire la corretta attuazione dell'articolo 22, paragrafo 1, lettera a), punto i) in tutti gli Stati membri, con particolare riferimento ai prestatori di cure.

(5)

Per taluni tipi di cure continue e che necessitano di un'infrastruttura specifica, come la dialisi ad esempio, è fondamentale per il paziente che la cura sia disponibile in caso di soggiorno in un altro Stato membro. A tale scopo la commissione amministrativa istituisce un elenco di prestazioni in natura che sono oggetto di un accordo preventivo tra l'assicurato e l'organismo che fornisce le cure, per assicurare la disponibilità di tali cure e favorire la libertà dell'assicurato di soggiornare temporaneamente in un altro Stato membro.

(6)

L'accesso alle prestazioni in natura in caso di soggiorno temporaneo in un altro Stato membro ha luogo in principio su presentazione del formulario adeguato previsto sulla base del regolamento (CEE) n. 574/72 del Consiglio del 21 marzo 1972 che fissa le modalità di applicazione del regolamento (CEE) n. 1408/71 relativo all'applicazione dei regimi di sicurezza sociale dei lavoratori autonomi e ai loro familiari che si spostano all'interno della Comunità (6). Taluni Stati membri richiedono ancora, se non nei fatti, almeno nei testi, il rispetto di formalità supplementari all'arrivo sul loro territorio. Tali esigenze, in particolare l'obbligo di presentare sistematicamente e preventivamente un attestato all'istituto o organismo del luogo di soggiorno che certifichi il diritto alle prestazioni in natura, appaiono ormai inutilmente costrittive e di natura a impedire la libera circolazione delle persone interessate.

(7)

Gli Stati membri provvedono affinché siano fornite informazioni adeguate in merito alle modifiche dei diritti e degli obblighi introdotte dal presente regolamento.

(8)

Per un'applicazione efficace ed equilibrata del regolamento è essenziale una cooperazione leale tra gli organismi e le persone coperte dal regolamento. Tale cooperazione suppone sia da parte degli organismi che da parte dell'assicurato, un'informazione completa su ogni cambiamento della situazione in grado di modificare i diritti alle prestazioni, ad esempio l'abbandono o il cambiamento dell'attività subordinata o autonoma da parte dell'assicurato, il trasferimento della residenza o del soggiorno di quest'ultimo o di un membro della sua famiglia, il cambiamento della situazione familiare o una modifica dei regolamenti.

(9)

Tenuto conto della complessità di talune situazioni individuali legate alla mobilità delle persone, è necessario prevedere un meccanismo che permetta agli organismi di regolare i casi individuali nei quali le interpretazioni divergenti del regolamento (CEE) n. 1408/71 e del suo regolamento d'applicazione mettano in causa i diritti delle persone interessate. In mancanza di una soluzione che rispetti l'insieme dei diritti dell'interessato, è necessario prevedere la possibilità di ricorrere alla commissione amministrativa.

(10)

Per mettere il regolamento a livello con l'evoluzione delle tecniche di trattamento dell'informazione, di cui la tessera europea di assicurazione sanitaria è un elemento essenziale poiché costituirà a termine un supporto elettronico leggibile in tutti gli Stati membri, è necessario modificare gli articoli 2 e 117 del regolamento (CEE) n. 574/72 per comprendere la nozione di «documento» inteso come «qualsiasi contenuto informativo, a prescindere dal suo supporto (testo su supporto cartaceo o elettronico, registrazione sonora, visiva o audiovisiva»).

HANNO ADOTTATO IL PRESENTE REGOLAMENTO:

Articolo 1

Il regolamento (CEE) n. 1408/71 è modificato come segue:

1)

L'articolo 22 è cosí modificato:

a)

Al paragrafo 1, la lettera a) è sostituita dalla seguente:

«a)

il cui stato di salute necessita di prestazioni in natura che si rendono necessarie dal punto di vista medico in caso di soggiorno in uno Stato membro, tenuto conto della natura delle prestazioni e della durata prevista del soggiorno, oppure»

b)

È inserito il seguente paragrafo:

«1 bis.    La Commissione amministrativa istituisce un elenco delle prestazioni in natura che, per poter essere fornite durante un soggiorno in un altro Stato membro, richiedono per ragioni pratiche un accordo preventivo tra la persona interessata e l'organismo che fornisce le cure. »

c)

Al paragrafo 3, il primo comma è sostituito dal seguente:

«Le disposizioni dei paragrafi 1, 1bis e 2 sono applicabili per analogia ai familiari di un lavoratore subordinato o autonomo.»

2)

L'articolo 22 bis è sostituito dal seguente:

« Fatto salvo l'articolo 2 del presente regolamento, l'articolo 22, paragrafo 1,

lettere a e c) e l'articolo 22, paragrafo 1 bis si applicano anche alle persone che hanno la cittadinanza di uno degli Stati membri e che sono assicurate a norma della legislazione di uno Stato membro nonché ai membri della loro famiglia con cui risiedono »

3)

L'articolo 22 ter è soppresso.

4)

L'articolo 25 è cosí modificato:

Il paragrafo 1 è sostituito dal seguente:

«1.   Un lavoratore subordinato o autonomo disoccupato al quale si applicano le disposizioni dell'articolo 69, paragrafo 1 o dell'articolo 71, paragrafo 1, lettera b), punto ii), seconda frase, e che soddisfa le condizioni richieste dalla legislazione dello Stato competente per avere diritto alle prestazioni in natura e in denaro, tenuto conto eventualmente del disposto dall'articolo 18, durante il periodo previsto all'articolo 69, paragrafo 1, lettera c) beneficia:

a)

delle prestazioni in natura che si rendano necessarie dal punto di vista medico per questo lavoratore durante il soggiorno sul territorio di uno Stato membro dove sta cercando un'occupazione, tenuto conto della natura delle prestazioni e della durata prevista del soggiorno. Queste prestazioni in natura sono effettuate per conto dell'organismo competente, dall'organismo dello Stato membro nel quale la persona interessata sta cercando un'occupazione, conformemente alle disposizioni della legislazione che quest'ultimo organismo applica come se tale persona vi fosse iscritta ;

b)

delle prestazioni in denaro erogate dall'istituzione competente secondo le disposizioni della legislazione che essa applica. Tuttavia, previo accordo tra l'istituzione competente e l'istituzione dello Stato membro nel quale il disoccupato cerca un'occupazione, le prestazioni possono essere erogate da quest'ultima istituzione o organismo per conto della prima, secondo le disposizioni della legislazione dello Stato competente. Le prestazioni di disoccupazione previste all'articolo 69, paragrafo 1, non sono corrisposte durante il periodo in cui l'interessato percepisce prestazioni in denaro.»

b)

è inserito il seguente paragrafo:

« 1 bis.     Le disposizioni dell'articolo 22, paragrafo 1 bis, si applicano mutatis mutandis ... »

5)

L'articolo 31 è sostituito dal seguente:

«Articolo 31

Soggiorno del titolare e/o dei suoi familiari in uno Stato diverso da quello in cui risiedono.

1.   Il titolare di una pensione o di una rendita dovuta secondo la legislazione di uno Stato membro o di pensioni o di rendite dovute secondo le legislazioni di due o più Stati membri, il quale abbia diritto alle prestazioni secondo la legislazione di uno di questi Stati membri, come pure i suoi familiari, che soggiornano sul territorio di uno Stato membro diverso da quello in cui risiedono, beneficiano:

a)

delle prestazioni in natura che si rendano necessarie dal punto di vista medico durante il soggiorno sul territorio di uno Stato membro diverso dallo Stato di residenza, tenuto conto della natura delle prestazioni e della durata prevista del soggiorno. Queste prestazioni in natura sono erogate, dall'organismo dello Stato membro di soggiorno, conformemente alle disposizioni della legislazione che essa applica, per conto dell'istituzione competente del luogo di residenza del titolare o dei suoi familiari;

b)

delle prestazioni in denaro erogate, eventualmente dall'istituzione competente determinata conformemente alle disposizioni dell'articolo 27 o dell'articolo 28, paragrafo 2, secondo le disposizioni della legislazione che essa applica. Tuttavia, previo accordo tra l'istituzione competente e l'istituzione del luogo di soggiorno, queste prestazioni possono essere erogate da quest'ultima istituzione per conto della prima, secondo le disposizioni della legislazione dello Stato competente.

2.     Le disposizioni dell'articolo 22 paragrafo 1 bis, si applicano mutatis mutandis. »

6)

L'articolo 34 bis è sostituito dal seguente:

« Articolo 34 bis

Misure speciali applicabili agli studenti e ai membri delle loro famiglie

Gli articoli 18 e 19, l'articolo 22, paragrafo 1, lettere a) e c), l'articolo 22, paragrafo 1 bis), l'articolo 22, paragrafo 2, comma 2, e l'articolo 22, paragrafo 3, nonché gli articoli 23 e 24 e le sezioni 6 e 7 si applicano per analogia, se del caso, agli studenti e ai membri delle loro famiglie »

7)

L'articolo 34 ter è soppresso.

8)

È inserito il seguente articolo 84 bis:

«Articolo 84 bis

Rapporti tra le istituzioni e le persone coperte dal regolamento.

1.   Le istituzioni e le persone che rientrano nell'ambito di applicazione del presente regolamento sono tenute all'obbligo reciproco di informazione e di cooperazione per assicurare la corretta applicazione del regolamento stesso.

Le istituzioni, conformemente al principio della buona amministrazione, rispondono a tutte le richieste in un termine ragionevole e, contestualmente, trasmettono alle persone interessate tutte le informazioni necessarie per l'esercizio dei diritti che sono loro conferiti dal presente regolamento.

Le persone interessate hanno l'obbligo di informare prima possibile le istituzioni dello Stato competente e dello Stato di residenza di qualunque cambiamento relativo alla loro situazione personale e familiare che incida sul loro diritto alle prestazioni di cui al presente regolamento .

2.   Il mancato rispetto dell'obbligo di informazione di cui al paragrafo 1, terzo comma, può essere oggetto di provvedimenti proporzionati conformemente al diritto nazionale. Tuttavia tali provvedimenti devono essere equivalenti a quelli applicabili a situazioni simili disciplinate dal diritto nazionale e non devono in pratica rendere impossibile o eccessivamente difficile l'esercizio dei diritti conferiti agli interessati dal presente regolamento.

3.   In caso di difficoltà d'interpretazione o di applicazione del presente regolamento, che possono mettere in causa i diritti di una persona coperta da quest'ultimo, l'istituzione dello Stato competente o dello Stato di residenza della persona interessata deve contattare l'istituzione o le istituzioni dell'altro Stato o degli altri Stati membri interessati. In mancanza di una soluzione entro un termine ragionevole, le autorità interessate possono ricorrere alla commissione amministrativa.»

Articolo 2

Il regolamento (CEE) n. 574/72 è modificato come segue:

1)

All'articolo 2, il paragrafo 1 è sostituito dal seguente:

«1.   I modelli di documenti necessari all'applicazione del regolamento e del suo regolamento d'applicazione sono fissati dalla commissione amministrativa.

Tali documenti possono essere trasmessi fra le istituzioni su supporto cartaceo o altro supporto, o sotto forma di messaggi elettronici standardizzati tramite servizi telematici, conformemente al titolo VI bis. Lo scambio di informazioni tramite servizi telematici è subordinato ad un accordo fra le autorità competenti o gli organismi designati dalle autorità competenti dello Stato membro emittente e dello Stato membro destinatario.»

2)

All'articolo 17, i paragrafi 6 e 7 sono soppressi.

3)

All'articolo 19 bis, il paragrafo 2 è sostituito dal seguente:

«2.   Le disposizioni dell'articolo 17, paragrafo 9, del regolamento d'applicazione sono applicabili per analogia.»

4)

L'articolo 20 è soppresso.

5)

L'articolo 21 è sostituito dal seguente:

«Articolo 21

Prestazioni in natura in caso di soggiorno in uno Stato membro diverso dallo Stato competente

1.   Per beneficiare delle prestazioni in natura ai sensi dell'articolo 22, paragrafo 1, lettera a), punto i) del regolamento, il lavoratore subordinato o autonomo è tenuto a presentare al prestatario di cure un documento emesso dall'istituzione competente che certifica che ha diritto a dette prestazioni in natura. Tale documento è emesso conformemente all'articolo 2. Se la persona interessata non è in grado di presentare il suddetto documento deve contattare l'istituzione del luogo di soggiorno la quale chiede all'istituzione competente un attestato che certifichi che l'interessato ha diritto alle prestazioni in natura.

Per il fornitore delle prestazioni, un documento emesso dall'istituzione competente e che dà diritto alle prestazioni in natura ai sensi dell'articolo 22, paragrafo 1, lettera a) punto i) del regolamento, in ciascun caso specifico, ha il medesimo valore di una documentazione certificante, a livello nazionale, i diritti della persona coperta da assicurazione presso l'istituzione del luogo di soggiorno.

2.   Le disposizioni dell'articolo 17, paragrafo 9, del regolamento d'applicazione sono applicabili mutatis mutandis

6)

All'articolo 22, il paragrafo 2 è sostituito dal seguente:

«2.   Le disposizioni dell'articolo 17, paragrafo 9, del regolamento d'applicazione sono applicabili mutatis mutandis

7)

All'articolo 23, il secondo comma è sostituito dal seguente:

«Tuttavia, nei casi di cui all'articolo 22, paragrafo 3, secondo comma, del regolamento, l'istituzione del luogo di residenza e la legislazione del paese di residenza dei familiari sono rispettivamente considerati istituzione competente e legislazione dello Stato competente per l'applicazione dell'articolo 17, paragrafo 9, e degli articoli 21 e 22 del regolamento d'applicazione.»

8)

L'articolo 26 è modificato come segue:

a)

Il paragrafo 1 è sostituito dal seguente:

«1.   Per beneficiare delle prestazioni in natura ai sensi dell' articolo 25, paragrafo 1, lettera a) e dell'articolo 25, paragrafo 1 bis), del regolamento, il disoccupato o i familiari che l'accompagnano presenta al prestatario di cure un documento emesso dall'istituzione competente che certifica che ha diritto a dette prestazioni in natura. Tale documento è emesso conformemente all' articolo 2. Se l'interessato non è in grado di presentare il documento deve contattare l'istituzione del luogo di soggiorno la quale chiede all'istituzione competente un attestato che certifichi che l'interessato ha diritto alle prestazioni in natura.

Per il prestatore di cure, un documento emesso dall'istituzione competente e che dà diritto alle prestazioni di cui all'articolo 25, paragrafo 1, lettera a) del regolamento, in ciascun caso specifico, ha il medesimo valore di una documentazione certificante, a livello nazionale, i diritti della persona coperta da assicurazione presso l'istituzione del luogo nel quale il disoccupato si sia recato. »

b)

È aggiunto il seguente paragrafo:

«1 bis).   Per beneficiare, per sé stesso e per i propri familiari, delle prestazioni in denaro ai sensi dell' articolo 25, paragrafo 1, lettera b) del regolamento, il disoccupato è tenuto a presentare all'istituzione del luogo in cui si è recato un attestato che deve richiedere prima della partenza all'istituzione competente. Se il disoccupato non presenta tale attestato, l'istituzione del luogo in cui si è recato si rivolge all'istituzione competente per ottenerlo. L'attestato deve certificare l'esistenza del diritto alle prestazioni in questione , alle condizioni di cui all'articolo 69, paragrafo 1, lettera a) del regolamento, indicare la durata del diritto tenuto conto dell'articolo 69, paragrafo 1, lettera c) del regolamento e precisare l'importo delle prestazioni in denaro da corrispondere, se del caso, a titolo dell'assicurazione malattia, per la durata suddetta, in caso di incapacità al lavoro o di ospitalizzazione.»

c)

Il paragrafo 3 è sostituito dal seguente:

«3.   Le disposizioni dell'articolo 17, paragrafo 9, del regolamento d'applicazione sono applicabili mutatis mutandis

9)

L'articolo 31 è sostituito dal seguente:

«Articolo 31

Prestazioni in natura ai titolari di pensione o rendita e ai familiari in caso di soggiorno in uno Stato membro diverso da quello della loro residenza

1.   Per beneficiare delle prestazioni in natura ai sensi dell'articolo 31 del regolamento, il titolare di pensione o di rendita deve presentare al prestatore di cure un attestato che certifica che ha diritto a dette prestazioni in natura. Tale documento è emesso conformemente all'articolo 2. Se l'interessato non è in grado di presentare tale documento, deve contattare l'istituzione del luogo di soggiorno la quale chiede all'istituzione del luogo di residenza un attestato che certifichi che l'interessato ha diritto alle prestazioni in natura.

Per il prestatore di cure, un documento emesso dall'istituzione competente e che dà diritto alle prestazioni di cui all'articolo 31 del regolamento, in ciascun caso specifico, ha il medesimo valore di una documentazione certificante, a livello nazionale, i diritti della persona coperta da assicurazione presso l'istituzione del luogo di soggiorno.

2.   Le disposizioni dell'articolo 17, paragrafo 9, del regolamento d'applicazione sono applicabili mutatis mutandis.

3.   Le disposizioni dei paragrafi 1 e 2 sono applicabili per analogia per la concessione delle prestazioni in natura ai familiari di cui all'articolo 31 del regolamento. Se questi risiedono in uno Stato membro diverso da quello del titolare di pensione o di rendita, il documento di cui al paragrafo 1 è emesso dall'istituzione del luogo della loro residenza.»

10)

All'articolo 117, il paragrafo 1 è sostituito dal seguente:

«1.   In base a studi e a proposte della commissione tecnica di cui all'articolo 117 quater del regolamento d'applicazione, la commissione amministrativa adegua alle nuove tecniche di trattamento dei dati i modelli di documenti nonché le modalità di inoltro e le procedure di trasmissione dei dati previste ai fini dell'applicazione del regolamento e del suo regolamento d'applicazione»

Articolo 3

Gli Stati membri garantiscono che siano fornite informazioni adeguate in merito alle modifiche introdotte dal presente regolamento in materia di diritti e di obblighi.

Articolo 4

Ai fini dell'attuazione del presente regolamento le istituzioni dello Stato membro di soggiorno garantiscono che tutti i prestatari di cure siano pienamente informati dei criteri di cui all'articolo 22, paragrafo 1, lettera a), punto i) del regolamento (CEE) n. 1408/71.

Articolo 5

Il presente regolamento entra in vigore il ... (7).

Un accesso diretto ai prestatori di cure deve essere garantito entro il 1o luglio 2004.

Il presente regolamento è obbligatorio in tutti i suoi elementi e direttamente applicabile in ciascuno degli Stati membri.

Fatto a ..., il ...

Per il Parlamento europeo

Il Presidente

Per il Consiglio

Il Presidente


(1)  GU C [...] del [...], pag. [...].

(2)   GU C 220 del 16.9.2003, pag. 46 .

(3)  GU C [...] del [...], pag. [...].

(4)  Posizione del Parlamento europeo del 4 dicembre 2003.

(5)  GU L 149 del 5.7.1971, p. 2. Regolamento aggiornato dal regolamento (CE) n. 118/97 del Consiglio (GU L 28 del 30.1.1997, p. 1) e modificato da ultimo dal regolamento (CE) n. 1386/2001 del Parlamento europeo e del Consiglio (GU L 187 del 10.7.2001, p. 1).

(6)  GU L 74 del 27.3.1972, p. 1. Regolamento aggiornato dal regolamento (CE) n. 118/97 e modificato da ultimo dal regolamento (CE) n. 1386/2001.

(7)   La data di entrata in vigore è fissata al 1o giugno 2004 a meno che la pubblicazione non intervenga successivamente, nel qual caso il regolamento entrerà in vigore il primo giorno del mese successivo alla pubblicazione

P5_TA(2003)0545

Produzione biologica di prodotti agricoli *

Risoluzione legislativa del Parlamento europeo sulla proposta di regolamento del Consiglio che modifica il regolamento (CEE) n. 2092/91 relativo al metodo di produzione biologico di prodotti agricoli e all'indicazione di tale metodo sui prodotti agricoli e sulle derrate alimentari (COM(2003) 14 — C5-0021/2003 — 2003/0002(CNS))

(Procedura di consultazione)

Il Parlamento europeo,

vista la proposta della Commissione al Consiglio (COM(2003) 14) (1),

visto l'articolo 37 del trattato CE, a norma del quale è stato consultato dal Consiglio (C5-0021/2003),

visto l'articolo 67 del suo regolamento,

visti la relazione della commissione per l'agricoltura e lo sviluppo rurale e il parere della commissione per l'ambiente, la sanità pubblica e la politica dei consumatori (A5-0392/2003),

1.

approva la proposta della Commissione quale emendata;

2.

invita la Commissione a modificare di conseguenza la sua proposta, in conformità dell'articolo 250, paragrafo 2, del trattato CE;

3.

invita il Consiglio ad informarlo qualora intenda discostarsi dal testo approvato dal Parlamento;

4.

chiede al Consiglio di consultarlo nuovamente qualora intenda modificare sostanzialmente la proposta della Commissione;

5.

incarica il suo Presidente di trasmettere la posizione del Parlamento al Consiglio e alla Commissione.

TESTO DELLA COMMISSIONE

EMENDAMENTI DEL PARLAMENTO

Emendamento 1

CONSIDERANDO 1 BIS (nuovo)

 

(1 bis) L'agricoltura biologica rappresenta un metodo di produzione specifico e volontario, scelto da un numero sempre maggiore di agricoltori, soggetto a regole diverse da quelle dell'agricoltura convenzionale.

Emendamento 2

CONSIDERANDO 2 BIS (nuovo)

 

(2 bis) Gli operatori del settore dell'agricoltura biologica sono i più indicati per definire le azioni pertinenti al suo sviluppo, e andrebbero inclusi nei comitati specifici degli Stati membri.

Emendamento 3

CONSIDERANDO 4 BIS (nuovo)

 

(4 bis) Ai fini del controllo del rispetto delle regole di produzione sono necessarie verifiche in tutto il processo di produzione e commercializzazione.

Emendamento 4

CONSIDERANDO 5 BIS (nuovo)

 

(5 bis) I prodotti biologici, in particolare il vino, sono oggetto di una definizione paragonabile a quella di una denominazione di origine controllata, ed è opportuno che entro il 1o gennaio 2005 vengano presentate norme specifiche per la viticoltura biologica e venga modificato di conseguenza l'allegato VI del regolamento (CEE) n. 2092/91.

Emendamento 5

CONSIDERANDO 5 TER (nuovo)

 

(5 ter) Il rapido sviluppo dell'agricoltura biologica e i suoi vantaggi dal punto di vista ambientale richiedono maggiori mezzi di ricerca. L'Unione europea partecipa finanziariamente, a un livello altrettanto elevato che per le biotecnologie vegetali, almeno per quanto concerne:

la sostituzione dello zolfo e del rame,

la produzione di sementi secondo i principi dell'agricoltura biologica,

le rotazioni ottimali in agricoltura biologica,

il miglioramento del materiale di diserbo.

Emendamento 6

CONSIDERANDO 5 QUATER (nuovo)

 

(5 quater) Essendo opportuno evitare che il tenore minimo di vitamina B1 prescritto dalla direttiva 96/5/CE, Euratom della Commissione, del 16 febbraio 1996, sugli alimenti a base di cereali e gli altri alimenti destinati ai lattanti e ai bambini (2), determini una vitaminizzazione forzata dei prodotti a base di cereali ottenuti con metodi biologici, è necessario rivedere i tenori minimi di vitamine di cui alla direttiva 96/5/CE o prevedere una deroga per i prodotti ottenuti con il metodo biologico.

Emendamento 7

ARTICOLO 1, PUNTO 1

Articolo 2 (regolamento (CEE) n. 2092/91)

Ai fini del presente regolamento si considera che un prodotto reca indicazioni concernenti il metodo di produzione biologico quando, nell'etichettatura, nella pubblicità o nei documenti commerciali, il prodotto stesso, i suoi ingredienti o le materie prime per mangimi sono descritti con termini che suggeriscono all'acquirente che il prodotto, i suoi ingredienti o le materie prime per mangimi sono stati ottenuti conformemente alle norme di produzione di cui all'articolo 6. I termini in appresso o i corrispondenti termini derivati (come bio, eco, ecc.) o diminutivi in uso, soli o combinati , sono considerati indicazioni concernenti il metodo di produzione biologico in tutta la Comunità e in ogni sua lingua, salvo che essi non si applichino ai prodotti agricoli contenuti nelle derrate alimentari o nei mangimi o non abbiano in modo evidente alcun rapporto con il metodo di produzione:

in spagnolo: ecológico,

in danese: økologisk,

in tedesco: ökologisch,

in greco: βιολογικό,

in inglese: organic,

in francese: biologique,

in italiano: biologico,

in olandese: biologisch,

in portoghese: biológico,

in finlandese: luonnonmukainen,

in svedese: ekologisk.

Ai fini del presente regolamento si considera che un prodotto reca indicazioni concernenti il metodo di produzione biologico quando, nell'etichettatura, nella pubblicità o nei documenti commerciali, il prodotto stesso, i suoi ingredienti o le materie prime per mangimi sono descritti con termini che suggeriscono all'acquirente che il prodotto, i suoi ingredienti o le materie prime per mangimi sono stati ottenuti conformemente alle norme di produzione di cui all'articolo 6. I termini in appresso o i corrispondenti termini derivati (come bio, eco, ecc.) o diminutivi in uso, utilizzati da soli o parallelamente al termine completo , sono considerati indicazioni concernenti il metodo di produzione biologico in tutta la Comunità e in ogni sua lingua, comprese quelle dei paesi entranti, salvo che essi non si applichino ai prodotti agricoli contenuti nelle derrate alimentari o nei mangimi o non abbiano in modo evidente alcun rapporto con il metodo di produzione:

in spagnolo: ecológico,

in danese: økologisk,

in tedesco: ökologisch, biologisch ,

in greco: βιολογικό,

in inglese: organic,

in francese: biologique,

in italiano: biologico,

in olandese: biologisch,

in portoghese: biológico,

in finlandese: luonnonmukainen,

in svedese: ekologisk

in ceco:,

in polacco:,

in ungherese:,

in bulgaro:,

in rumeno:,

in sloveno:,

in slovacco:,

in lituano:,

in lettone:,

in estone:,

in maltese: .

Emendamento 9

ARTICOLO 1, PUNTO 1 BIS (nuovo)

Articolo 5, paragrafo 3 bis (regolamento (CEE) n. 2092/91)

 

1 bis) All'articolo 5, il paragrafo 3 bis è soppresso.

Emendamento 8

ARTICOLO 1, PUNTO 1 TER (nuovo)

Articolo 5, paragrafo 5, comma 1 bis) (nuovo) (regolamento (CEE) n. 2092/91)

 

1 ter)

All'articolo 5, paragrafo 5, viene aggiunto il seguente primo comma bis:

il vino sottoposto a zuccheraggio a secco con concentrato di mosto d'uva di produzione propria è considerato un prodotto contenente solo un ingrediente vegetale di origine agricola;

Emendamento 10

ARTICOLO 1, PUNTO 2

Articolo 8, paragrafo 1, comma 2 (regolamento (CEE) n. 2092/91)

Tuttavia, i dettaglianti che non procedono ad alcuna preparazione dei prodotti in questione e che si limitano a rivenderli direttamente in un imballaggio sigillato al consumatore finale non sono soggetti al sistema di controllo di cui all'articolo 9 .

Tuttavia, i dettaglianti che non procedono ad alcuna preparazione dei prodotti in questione e che si limitano a rivenderli direttamente come prodotti preimballati al consumatore o utilizzatore finale non sono soggetti agli obblighi di cui al primo comma. I dettaglianti che importano prodotti preimballati direttamente da paesi terzi sono soggetti alle disposizioni dell'articolo 11 .

Emendamento 11

ARTICOLO 1, PUNTO 3

Articolo 9, paragrafo 7, lettera b) (regolamento (CEE) n. 2092/91)

3)

All'articolo 9, paragrafo 7, lettera b), è aggiunta la frase seguente :

b)

Tuttavia, su richiesta e al solo scopo di garantire che i prodotti siano stati ottenuti secondo metodi conformi al presente regolamento, essi scambiano con altre autorità di controllo o con altri organismi di controllo riconosciuti informazioni pertinenti sui risultati delle loro ispezioni.

3)

All'articolo 9, paragrafo 7, lettera b), sono aggiunte le frasi seguenti :

b)

Tuttavia, su richiesta , e nella misura in cui ciò sia debitamente giustificato dalla necessità di garantire che i prodotti siano stati ottenuti secondo metodi conformi al presente regolamento, essi scambiano con altre autorità di controllo o con altri organismi di controllo riconosciuti informazioni pertinenti sui risultati delle loro ispezioni. Essi possono altresì scambiare le suddette informazioni di propria iniziativa .

Emendamento 14

ARTICOLO 1, PUNTO 4 BIS (nuovo)

Allegato VI, sezione A, sottosezione A.2 (regolamento (CEE) n. 2092/91)

 

4 bis)

Nella sezione A dell'allegato VI, la sottosezione A.2 è sostituita dalla seguente:

A.2 Aromi ai sensi della direttiva 88/388/CEE

Sostanze e prodotti di cui all'articolo 1, paragrafo 2, lettera b), punto i) e lettera c) della direttiva 88/388/CEE, definiti come sostanze aromatizzanti naturali o preparazioni aromatizzanti naturali, ai sensi dell'articolo 9, paragrafo 1, lettera d) e articolo 9, paragrafo 2 della stessa direttiva. Tali aromi possono esclusivamente contenere solventi ed altri agenti di trasformazione autorizzati dal presente regolamento.


(1)  Non ancora pubblicata in Gazzetta ufficiale.

(2)   GU L 49 del 28.2.1996, pag. 17.

P5_TA(2003)0546

Accordo di pesca fra la Comunità europea e la Repubblica del Mozambico *

Risoluzione legislativa del Parlamento europeo sulla proposta di regolamento del Consiglio concernente la conclusione dell'Accordo in materia di pesca fra la Comunità europea e la Repubblica del Mozambico (COM(2003) 419 — C5-0354/2003 — 2003/0154(CNS))

(Procedura di consultazione)

Il Parlamento europeo,

vista la proposta di regolamento del Consiglio (COM(2003) 419) (1),

visti l'articolo 37 e l'articolo 300, paragrafo, 2 del trattato CE,

visto l'articolo 300, paragrafo 3, primo comma del trattato CE, a norma del quale è stato consultato dal Consiglio (C5-0354/2003),

visti l'articolo 67 e l'articolo 97, paragrafo 7, del suo regolamento,

visti la relazione della commissione per la pesca e i pareri della commissione per i bilanci e della commissione per lo sviluppo e la cooperazione (A5-0406/2003),

1.

approva la proposta di regolamento del Consiglio nella sua versione modificata e approva la conclusione dell'Accordo;

2.

incarica il suo Presidente di trasmettere la posizione del Parlamento al Consiglio e alla Commissione, nonché ai governi e ai parlamenti degli Stati membri e della Repubblica del Mozambico.

TESTO DELLA COMMISSIONE

EMENDAMENTI DEL PARLAMENTO

Emendamento 1

Considerando 2 bis (nuovo)

 

(2 bis) E' importante che il Parlamento e il Consiglio siano informati in merito all'evoluzione della gestione dell'Accordo e che la Commissione elabori una relazione annuale sull'applicazione dello stesso.

Emendamento 2

Articolo 2 bis (nuovo)

 

Articolo 2 bis

Nel corso dell'ultimo anno di validità del Protocollo e prima di procedere ad un accordo sul suo rinnovo, la Commissione presenta al Parlamento europeo e al Consiglio una relazione sull'applicazione dell'accordo e sulle condizioni in cui è stato eseguito, con particolare riferimento alle misure specifiche.

Emendamento 3

Articolo 2 ter (nuovo)

 

Articlo 2 ter

Sulla base di tali relazioni e previa consultazione del Parlamento europeo, il Consiglio concede alla Commissione un mandato di negoziato per eventuali nuovi accordi.


(1)  Non ancora pubblicata in Gazzetta ufficiale.

P5_TA(2003)0547

Imposta sul valore aggiunto *

Risoluzione legislativa del Parlamento europeo sulla proposta di direttiva del Consiglio che modifica la direttiva 77/388/CEE per quanto riguarda le aliquote ridotte dell'imposta sul valore aggiunto (COM(2003) 397 — C5-0359/2003 — 2003/0169(CNS))

(Procedura di consultazione)

Il Parlamento europeo,

vista la proposta della Commissione al Consiglio (COM(2003) 397) (1),

visto l'articolo 93 del trattato CE, a norma del quale è stato consultato dal Consiglio (C5-0359/2003),

visto l'articolo 67 del suo regolamento,

visti la relazione della commissione per i problemi economici e monetari e il parere della commissione per l'industria, il commercio estero, la ricerca e l'energia (A5-0410/2003),

1.

approva la proposta della Commissione quale emendata;

2.

invita la Commissione a modificare di conseguenza la sua proposta, in conformità dell'articolo 250, paragrafo 2, del trattato CE;

3.

invita il Consiglio ad informarlo qualora intenda discostarsi dal testo approvato dal Parlamento;

4.

chiede al Consiglio di consultarlo nuovamente qualora intenda modificare sostanzialmente la proposta della Commissione;

5.

incarica il suo Presidente di trasmettere la presente risoluzione al Consiglio e alla Commissione.

TESTO DELLA COMMISSIONE

EMENDAMENTI DEL PARLAMENTO

Emendamento 1

CONSIDERANDO 4

(4) In tale ottica, la Commissione ha proposto un programma d'azione in più fasi per conseguire a breve termine miglioramenti concreti e indispensabili del sistema attuale. In tale contesto, occorre procedere ad una revisione e ad una razionalizzazione delle regole e delle deroghe applicabili alle aliquote IVA ridotte.

(4) In tale ottica, la Commissione ha proposto un programma d'azione in più fasi per conseguire a breve termine miglioramenti concreti e indispensabili del sistema attuale. In tale contesto, occorre procedere ad una revisione delle regole e delle deroghe applicabili alle aliquote IVA ridotte.

Emendamento 2

CONSIDERANDO 5

(5) In ogni caso, qualsiasi modificazione apportata deve essere compatibile con l'obiettivo a lungo termine della Comunità del passaggio al regime IVA definitivo, fondato sul principio della tassazione nel paese di origine; occorre pertanto proseguire nel ravvicinamento delle aliquote IVA.

(5) L'obiettivo a lungo termine della Comunità è il passaggio al regime IVA definitivo, fondato sul principio della tassazione nel paese di origine; occorre pertanto proseguire gradualmente verso un ravvicinamento sistematico e coerente delle aliquote IVA ove risulti necessario e nella misura in cui ciò si rivela necessario per eliminare alcune distorsioni della concorrenza .

Emendamento 3

CONSIDERANDO 7

(7) La relazione di valutazione della Commissione del 2 giugno 2003, basata in particolare sulle relazioni presentate dagli Stati membri partecipanti all'esperimento delle aliquote ridotte per i servizi ad alta intensità di lavoro, conclude che non si possono individuare chiaramente un effetto positivo sull'occupazione né una diminuzione dell' economia sommersa conseguenti a tale esperimento.

(7) La relazione di valutazione della Commissione del 2 giugno 2003, basata in particolare sulle relazioni presentate dagli Stati membri partecipanti all'esperimento delle aliquote ridotte per i servizi ad alta intensità di lavoro, conclude che , tenuto conto delle informazioni fornite dagli Stati membri e dei limiti dei metodi di analisi utilizzati, non si può individuare chiaramente un effetto positivo sull'occupazione conseguente a tale esperimento. Gli Stati membri hanno fornito solo poche informazioni in merito all'impatto della riduzione dell'IVA sull' economia sommersa. Cionondimeno, la stessa relazione ammette che è possibile che gli elementi disponibili nella relazione di valutazione non consentano di giungere a conclusioni chiare.

Emendamento 4

CONSIDERANDO 7 BIS (NUOVO)

 

(7 bis) Tuttavia, i dati presentati al Parlamento europeo dai settori di attività interessati dimostrano che si è verificata una significativa creazione netta di posti di lavoro. Inoltre, tre anni sono troppo pochi per valutare appieno una questione così complessa e ulteriori dati hanno mostrato che il sistema ha avuto un effetto più positivo sull'occupazione rispetto alla valutazione compiuta dalla Commissione.

Emendamento 5

CONSIDERANDO 7 TER (NUOVO)

 

(7 ter) Tuttavia, la relazione fornita alla Commissione da uno degli Stati membri sottolinea gli effetti positivi di questa misura nel settore della ristrutturazione di vecchi edifici. La misura ha, in particolare, favorito l'occupazione e consentito una riduzione molto consistente del lavoro illegale. È peraltro deplorevole che questo ultimo aspetto sia stato oggetto di scarsissima attenzione nelle relazioni di valutazione.

Emendamento 6

CONSIDERANDO 8

(8) Tenuto conto , da un lato, dei risultati poco probanti dell'esperimento delle aliquote ridotte per i servizi ad alta intensità di lavoro e, dall'altro, della necessità di migliorare il funzionamento del mercato interno, occorre procedere ad una revisione della attuale struttura delle aliquote IVA ridotte .

(8) Tenuto conto dei risultati poco probanti dell'esperimento delle aliquote ridotte per i servizi ad alta intensità di lavoro, del poco tempo a disposizione, insufficiente per una sua valutazione accurata, e in attesa di un sistema definitivo, è opportuno consentire ulteriormente agli Stati membri di applicare l'esperimento .

Emendamento 7

CONSIDERANDO 9

(9) La revisione non può limitarsi ad una revisione del campo di applicazione di tali aliquote, ivi comprese l'inclusione di nuove categorie o la precisazione di categorie già contemplate, ma deve anche essere estesa alle diverse deroghe specifiche applicabili in materia di aliquote, al fine di semplificarle e razionalizzarle. Essa deve inoltre comprendere misure adeguate che consentano di adottare una decisione definitiva circa l'aliquota IVA applicabile ai servizi ad alta intensità di lavoro .

(9) La revisione delle aliquote IVA va effettuata in relazione non soltanto al campo di applicazione di tali aliquote, ivi comprese l'inclusione di nuove categorie o la precisazione di categorie già contemplate, ma deve anche essere estesa alle diverse deroghe specifiche applicabili in materia di aliquote, al fine di semplificarle e razionalizzarle , ove necessario, onde eliminare le distorsioni della concorrenza e, possibilmente, ridurre gli oneri amministrativi per le imprese interessate .

Emendamento 8

CONSIDERANDO 12

(12) Occorre altresì dare agli Stati membri pari possibilità di applicare aliquote ridotte in alcuni settori e razionalizzare le svariate deroghe attualmente in vigore in materia di aliquote , al fine di evitare potenziali distorsioni di concorrenza.

(12) Occorre altresì dare agli Stati membri pari possibilità di applicare aliquote ridotte in alcuni settori . Gli Stati membri dovrebbero prendere le misure necessarie per razionalizzare le svariate deroghe attualmente in vigore in materia di aliquote qualora ciò sia necessario per evitare e eliminare distorsioni di concorrenza. Tutte queste deroghe specifiche dovrebbero essere elencate in dettaglio in un allegato alla direttiva 77/388/CEE.

Emendamento 9

CONSIDERANDO 14

(14) Occorre altresì rivedere le deroghe applicabili in materia di aliquote, al fine di mantenerle soltanto nella misura in cui riguardino beni e servizi che possono essere assoggettati ad aliquote ridotte, in modo da avere un unico elenco di riferimento per l'applicazione di aliquote diverse dall'aliquota normale. Questo costituisce un'importante semplificazione e razionalizzazione della struttura delle aliquote IVA al fine di migliorare il funzionamento del mercato interno.

soppresso

Emendamento 10

ARTICOLO 1, PUNTO 2, LETTERA a)

Articolo 28, paragrafo 2, alinea (direttiva 77/388/CEE)

2. Nonostante l'articolo 12, paragrafo 3, durante il periodo transitorio di cui all'articolo 28 terdecies si applicano le disposizioni delle lettere da a) a e).

2. Nonostante l'articolo 12, paragrafo 3, le disposizioni delle lettere da a) a e) si applicano fino all'approvazione degli accordi definitivi sulla tassazione degli scambi intercomunitari di cui all'articolo 28 terdecies.

Emendamento 11

ARTICOLO 1, PUNTO 2, LETTERA a)

Articolo 28, paragrafo 2, lettera a), comma 2 (direttiva 77/388/CEE)

La deroga prevista al primo comma può riguardare soltanto le cessioni di beni o le prestazioni di servizi di una delle categorie figuranti nell'allegato H.

La deroga prevista al primo comma può riguardare soltanto le cessioni di beni o le prestazioni di servizi di una delle categorie figuranti nell'allegato H o nell'allegato Hbis .

Emendamento 24

ARTICOLO 1, PARAGRAFO 2, LETTERA a)

Articolo 28, paragrafo 2, lettera a), comma 2 bis (nuovo) (direttiva 77/388/CEE)

 

Gli Stati membri che al 1o gennaio 2003 applicano un tasso ridotto alla consegna di beni e alla prestazione di servizi diversi da quelli di cui all'allegato H o all'allegato Hbis possono, durante un periodo transitorio di cinque anni a partire dalla trasposizione della presente direttiva, applicare un tasso ridotto a condizione che tale tasso non sia inferiore al 12 %.

Emendamento 12

ARTICOLO 1, PUNTO 2, LETTERA a)

Articolo 28, paragrafo 2, lettera b), comma 1 (direttiva 77/388/CEE)

b)

Gli Stati membri che, ai sensi dell'articolo 12, paragrafo 3, sono stati obbligati ad aumentare di più del 2 % la loro aliquota normale in vigore al 1o gennaio 1991 possono applicare un'aliquota ridotta inferiore a quella minima fissata all'articolo 12, paragrafo 3, per quanto riguarda l'aliquota ridotta applicabile alle cessioni di beni e alle prestazioni di servizi delle categorie di cui all'allegato H.

b)

Gli Stati membri che, ai sensi dell'articolo 12, paragrafo 3, sono stati obbligati ad aumentare di più del 2 % la loro aliquota normale in vigore al 1o gennaio 1991 possono applicare un'aliquota ridotta inferiore a quella minima fissata all'articolo 12, paragrafo 3, per quanto riguarda l'aliquota ridotta applicabile alle cessioni di beni e alle prestazioni di servizi delle categorie di cui all'allegato H o all'allegato Hbis .

Emendamento 22

ARTICOLO 1, PUNTO 2, LETTERA b)

Articolo 28, paragrafo 6, comma 1 (direttiva 77/388/CEE)

b) Il paragrafo 6 è soppresso .

b)

Al primo comma del paragrafo 6 i termini «per un periodo massimo di quattro anni» sono soppressi e la data del 31 dicembre 2003 è sostituita dalla data del ... (2) .

Emendamento 23

ARTICOLO 1, PUNTO 4

Allegato K (direttiva 77/388/CEE)

4) L'allegato K è soppresso.

4)

L'allegato K sarà soppresso alla data di entrata in vigore della presente direttiva .

Emendamento 25

ALLEGATO

Allegato H, categoria 3 (direttiva 77/388/CEE)

Prodotti farmaceutici ed articoli simili normalmente utilizzati per cure mediche, per la prevenzione delle malattie e per trattamenti medici e veterinari, inclusi i prodotti utilizzati per fini di contraccezione e di protezione dell'igiene femminile.

Prodotti farmaceutici e medicinali ed articoli simili normalmente utilizzati per cure mediche, per la prevenzione delle malattie , per trattamenti medici e veterinari e per la ricerca , inclusi i prodotti utilizzati per fini di contraccezione e di protezione dell'igiene femminile.

Emendamenti 26 e 13

ALLEGATO

Allegato H, categoria 4, designazione (direttiva 77/388/CEE)

Apparecchi medici, materiale ausiliario ed altri strumenti medici, normalmente destinati ad alleviare o curare invalidità, per uso personale esclusivo dei disabili, nonché materiale e strumenti, elettrici, elettronici o di altro tipo, e mezzi di trasporto, concepiti o adattati specialmente per le persone disabili.

Riparazione dei suddetti beni.

Seggiolini per bambini installati negli autoveicoli.

Fornitura e riparazione di apparecchi medici, materiale ausiliario ed altri strumenti medici, normalmente destinati ad alleviare o curare invalidità o a migliorare la mobilità o l'accesso , per uso personale dei disabili, anche quando siano forniti da organizzazioni di utilità sociale, nonché di materiale e strumenti, elettronici o di altro tipo, compresi sistemi d'allarme e ascensori, e di mezzi di trasporto, destinati, concepiti o adattati specialmente per le persone disabili.

Emendamento 21

ALLEGATO

Allegato H, categoria 6 bis (nuova), designazione (direttiva 77/388/CEE)

 

Fornitura di musica registrata su compact disc o su supporti video o audio analoghi, inclusi quelli in locazione.

Emendamenti 16 e 27

ALLEGATO

Allegato H, categoria 10, designazione (direttiva 77/388/CEE)

Cessione, costruzione, restauro, trasformazione, riparazione, manutenzione e pulizia di abitazioni. Locazione di abitazioni nella misura in cui tale prestazione di servizi non è esente in virtù dell'articolo 13.

Cessione, costruzione, restauro, trasformazione, riparazione, manutenzione (incluso il giardinaggio) e pulizia di abitazioni, di edifici e monumenti tutelati, così come di edifici gestiti da organismi riconosciuti dagli Stati membri come oranizzazioni filantropiche senza scopo di lucro per finalità diverse dall'esecuzione di forniture imponibili . Locazione di abitazioni nella misura in cui tale prestazione di servizi non è esente in virtù dell'articolo 13. Fornitura di materiali utilizzati nella costruzione, trasformazione o riparazione di abitazioni, che contribuiscono a migliorare l'efficienza energetica.

Emendamento 17

ALLEGATO

Allegato H, categoria 15, designazione (direttiva 77/388/CEE)

Cessioni di beni e prestazioni di servizi da parte di enti che sono riconosciuti come organismi di carattere sociale dagli Stati membri e che sono impegnati in attività di assistenza e di sicurezza sociale , nella misura in cui tali prestazioni e servizi non siano esenti in virtù dell'articolo 13.

Cessioni di beni e prestazioni di servizi da parte di enti senza scopo di lucro o di enti che sono riconosciuti come organismi di carattere sociale dagli Stati membri, nella misura in cui tali prestazioni e servizi non siano esenti in virtù dell'articolo 13.

Emendamento 18

ALLEGATO

Allegato H, categoria 20 bis (nuova), designazione (nuova) (direttiva 77/388/CEE)

 

Piccoli servizi di riparazione di biciclette, calzature e articoli in pelle, abbigliamento e biancheria per la casa, nonché servizi di lavanderia e lavaggio a secco e i parrucchieri.

Emendamento 19

ALLEGATO

Allegato H, categoria 20 ter (nuova), designazione (nuova) (direttiva 77/388/CEE)

 

Abbigliamento e calzature per bambini nonché seggiolini per bambini installati negli autoveicoli.

Emendamento 20

ALLEGATO

Allegato Hbis (nuovo), titolo (direttiva 77/388/CEE)

 

ELENCO DELLE DEROGHE SPECIFICHE APPLICATE IN UN SOLO STATO MEMBRO


(1)  Non ancora pubblicata in Gazzetta ufficiale.

(2)   Data di entrata in vigore della presente direttiva.

P5_TA(2003)0548

Preparazione del Consiglio europeo

Risoluzione del Parlamento europeo sulle dichiarazioni del Consiglio e della Commissione sulla preparazione del Consiglio europeo di Bruxelles del 12 e 13 dicembre 2003

Il Parlamento europeo,

viste le dichiarazioni del Consiglio e della Commissione sulla preparazione del Consiglio europeo del 12 e 13 dicembre 2003, a Bruxelles,

visto l'articolo 37, paragrafo 4 del regolamento,

Crescita economica

1.

ritiene che l'Unione europea si trovi in una fase critica di sviluppo dopo una stagnazione economica prolungata ed un elevato livello di disoccupazione; deplora che in questa situazione l'Unione europea non sia in grado di esprimersi e agire sulla base di una strategia comune;

2.

esprime la propria preoccupazione relativamente alle decisioni adottate dal Consiglio ECOFIN del 25 novembre 2003 quanto all'applicazione del Patto di crescita e di stabilità; ritiene che la stabilità sia un bene pubblico che va difeso e che la crescita economica porti ad una maggiore stabilità;

3.

ritiene che le politiche economiche debbano continuare ad essere imperniate su una crescita sostenibile e creatrice di posti di lavoro; si compiace dell'Iniziativa per la crescita europea; deplora il fatto che, a dieci anni dal Libro bianco di Delors (Crescita, competitività, occupazione — Le sfide e le vie da percorrere per entrare nel XXI secolo (COM(93) 700)) e a tre anni dal lancio della strategia di Lisbona, le decisioni necessarie per promuovere la crescita economica, siano state ritardate; invita il Consiglio europeo a imprimere un nuovo slancio a tale processo;

4.

esorta il Consiglio europeo a rispettare i diritti del Parlamento europeo nel quadro della procedura di codecisione sulla revisione delle RTE quando adotterà il cosiddetto «programma ad avvio rapido» e definirà i progetti per gli investimenti nelle reti transeuropee (RTE), nonché nei settori quali l'energia, le telecomunicazioni, le tecnologie dell'informazione e i progetti infrastrutturali di ricerca e sviluppo dell'Unione europea; deplora, tuttavia, che il «programma ad avvio rapido» comprenda solo progetti già concordati ma non ancora attuati, concentrati esclusivamente su investimenti infrastrutturali;

5.

reitera la sua richiesta di una piena integrazione degli aspetti legati all'ambiente e alla sostenibilità del «programma ad avvio rapido», segnatamente mediante un ambizioso piano per lo sviluppo di tecnologie pulite ed ecologiche; ribadisce che l'impatto ambientale di tutte le politiche comunitarie dovrebbe essere adeguatamente valutato prima dell'avvio di ogni iniziativa, in linea con il processo di Lisbona e di Göteborg;

6.

sottolinea che sostenere gli investimenti nei progetti chiave non può risolvere i problemi immediati, né quelli a lungo termine che l'Unione europea si trova di fronte; ritiene che il Consiglio europeo di dicembre debba concentrarsi sul raggiungimento degli obiettivi fissati dalla strategia di Lisbona per rendere l'Unione l'economia basata sulla conoscenza più competitiva del pianeta entro il 2010;

7.

ritiene che per dare un vero e proprio slancio alla produttività e al potenziale economico dell'Unione europea sia necessario un nuovo orientamento degli stanziamenti di bilancio, al fine di sostenere investimenti più efficaci a livello europeo;

8.

ritiene essenziale, ai fini del successo dell'iniziativa per la crescita europea, concentrarsi su progetti sostenibili, economicamente e finanziariamente attuabili, aventi un elevato livello di cofinanziamento e un manifesto valore europeo; insiste affinché, oltre ai progetti RTE e R&S, il Consiglio europeo e gli Stati membri si impegnino anche ad aumentare gli investimenti nel capitale umano, in tutta l'economia europea, e — assieme alla BEI — attribuiscano le risorse a misure volte a migliorare le competenze e la formazione permanente; ribadisce che gli investimenti in capitale umano devono avere la massima priorità al fine di conseguire gli obiettivi di Lisbona;

9.

sottolinea, nel contesto, l'importanza fondamentale del completamento di una legislazione efficace a livello UE per aprire il mercato dei servizi postali e dei passeggeri, tenendo conto della necessità di garantire, nel contempo, l'accesso universale ai servizi pubblici; chiede che sia ridisegnato lo spazio aereo europeo, attraverso la creazione di un cielo unico europeo; invita il Consiglio ad avvalersi maggiormente di interventi concertati per migliorare la competitività nell'assegnazione delle bande orarie negli aeroporti comunitari;

10.

rileva che il successo dell'Iniziativa per la crescita europea dipende altresì dall'eliminazione di barriere di carattere regolamentare e amministrativo, inerenti a molti aspetti della cooperazione transfrontaliera, mettendo così in luce il fatto che molto resta ancora da farsi a completamento di un mercato interno ampliato propizio alla ricerca, all'innovazione e all'imprenditorialità in tutta l'Europa; chiede che siano effettuate valutazioni di impatto per tutta la nuova legislazione europea al fine di evitare oneri ulteriori alle PMI e, nel contesto, si compiace dell'invito espresso dalla Commissione a valutare l'impatto della competitività in tutto il processo decisionale;

11.

ricorda che le scadenti prestazioni dell'Europa in materia di R&S e di investimenti rispecchiano lo scarso rendimento del settore privato; invita quindi le imprese europee a rispondere a questa iniziativa dimostrando la loro disponibilità ad aderire ai partenariati pubblico-privati necessari per incrementare la crescita dell'occupazione in Europa;

12.

si compiace dell'impegno a favore della piena occupazione, della qualità e della produttività sul lavoro, compresi i mercati del lavoro degli Stati membri vecchi e nuovi; prende atto della richiesta che i mercati del lavoro siano resi più flessibili, pur fornendo gli opportuni livelli di sicurezza ai lavoratori;

13.

sottolinea che le riforme sul mercato del lavoro devono tradursi in posti di lavoro migliori, per creare un'economia basata sulla conoscenza; ribadisce che, poiché il progresso economico e sociale devono sostenersi a vicenda, queste riforme devono essere realizzate in stretta cooperazione con le parti sociali; invita le parti sociali a livello europeo a rafforzare il loro comune programma pluriennale di lavoro, in particolare in funzione del cambiamento a livello industriale e dell'adattabilità di lavoratori e imprese;

14.

ribadisce il proprio sostegno agli orientamenti europei per l'occupazione e all'attuale strategia occupazionale, quale strumento efficace per promuovere l'occupazione dell'Unione europea, pur rispettando rafforzando il modello sociale europeo; rileva che la task force europea per l'occupazione ha indicato l'esigenza di aumentare l'adattabilità di imprese e lavoratori come uno dei quattro settori in cui la riforma è essenziale; intende raccogliere tutte le conclusioni della task force e i risultati del Vertice sociale tripartito, nel contesto del pacchetto sugli orientamenti occupazionali per il 2004; ritiene che le parti sociali possono essere uno strumento importante ai fini del raggiungimento degli obiettivi di Lisbona;

Libertà, sicurezza e giustizia

15.

prende atto della recente proposta della Commissione di istituire un'Agenzia europea per la gestione delle frontiere al fine di migliorare la cooperazione operativa tra Stati membri, ma sottolinea la necessità che qualsiasi struttura comprenda la piena associazione del Parlamento;

16.

rileva che solo tre Stati membri (Danimarca, Spagna e Portogallo) hanno recepito il mandato d'arresto europeo; invita il Consiglio europeo ad insistere con i restanti Stati membri affinché rispettino il termine del 31 dicembre 2003; invita inoltre il Consiglio ad adottare una decisione quadro su norme comuni in materia di diritto procedurale;

17.

deplora il fatto che i leader dell'Unione europea e la Presidenza del Consiglio non siano riusciti a discutere del diritto dei prigionieri di Guantanamo ad un giusto processo; insiste affinché il Consiglio europeo e la Presidenza si impegnino ad affrontare la questione al massimo livello con l'amministrazione USA;

18.

deplora che l'ultimo Consiglio GAI non abbia raggiunto un accordo su una politica comune europea in materia di asilo, nonostante la scadenza fissata dal Consiglio europeo e insiste su un'azione (agli inizi della Presidenza irlandese) basata su elevati requisiti in termini di protezione;

19.

sottolinea che è necessario compiere progressi importanti nella definizione e attuazione di una politica globale europea in materia di immigrazione, secondo le linee concordate a Tampere e sviluppate da allora dalla Commissione;

20.

prende atto dell'auspicio del Consiglio di sviluppare relazioni con i paesi di origine o transito dei flussi migratori, ma ribadisce che i progressi dei negoziati per giungere ad accordi europei di riammissione sono molto limitati;

21.

ribadisce le proprie preoccupazioni quanto alla necessità di un'azione concreta ed esaustiva da parte dei paesi terzi di origine e transito nella gestione dei propri flussi migratori, onde metter fine alle tragedie che si verificano quotidianamente al largo delle coste mediterranee;

22.

sollecita l'integrazione delle questioni migratorie nel quadro delle relazioni dell'Unione con i paesi terzi e ritiene che programmi di stabilizzazione, sotto forma di misure positive, di tipo economico e commerciale, possono essere un incentivo per i paesi d'origine e di transito a garantire il rispetto degli accordi sul rimpatrio volontario;

23.

concorda con l'importanza data dal Consiglio alla lotta contro il traffico di droga, che dovrebbe minare il finanziamento delle attività illegali dei trafficanti e delle organizzazioni criminali o terroristiche;

Allargamento

24.

prende atto dei notevoli progressi compiuti dai dieci paesi in via di adesione per quanto riguarda il recepimento, l'applicazione e il rispetto dell'acquis comunitario, ma rileva che taluni compiti importanti devono essere ancora svolti prima dell'adesione; è impaziente di accogliere i nuovi Stati membri dell'Unione, il 1o maggio 2004; rileva che le carenze del grado di adeguamento alla legislazione e alla politica comunitarie compromettono la possibilità di tali paesi di beneficiare degli aiuti dell'UE e di esportare prodotti alimentari; confida che l'ampliamento avrà luogo sotto buoni auspici;

25.

esorta il Consiglio europeo a garantire che il quadro per la conclusione dei negoziati di adesione con la Bulgaria e la Romania consentirà a tali paesi di aderire all'Unione nel 2007, a condizione che siano rispettati i criteri di adesione; è del parere che il quadro finanziario per l'adesione della Bulgaria e della Romania dovrebbe basarsi sugli stessi principi vigenti per i dieci paesi che aderiscono nel 2004, nonché sul principio che l'adesione non può comportare un deterioramento della posizione netta di bilancio a confronto con l'anno precedente l'adesione;

26.

sottolinea il fatto che il rispetto del termine dipende dai progressi effettuati non solo nel contesto dei negoziati, ma anche sul campo, e che ciò esige un considerevole aumento degli sforzi e dei preparativi;

27.

invita il Consiglio europeo a svolgere il suo ruolo nel garantire che tutte le parti interessate contribuiscano pienamente alla ricerca di una composizione globale del problema cipriota; prende atto del fatto che il 14 dicembre nella parte settentrionale di Cipro si terranno delle elezioni e auspica che possano contribuire a far avanzare il processo di pace nel quadro dell'ONU e sulla base del piano del Segretario generale dell'ONU;

28.

è convinto che, in tale quadro, la soluzione del problema di Cipro e la riunificazione dell'isola tornerà a vantaggio di tutti i suoi abitanti e sarà tenuta seriamente in considerazione in sede di decisione di un eventuale avvio dei negoziati di adesione con la Turchia;

Affari esteri

Turchia

29.

invita il Consiglio a prestare particolare attenzione ai futuri sviluppi e ai progressi delle riforme in Turchia; a seguito dei terribili attentati degli ultimi giorni, esprime il suo cordoglio a tutte le famiglie delle vittime e dei feriti ed auspica che il Consiglio mantenga ed aumenti il suo impegno in Turchia al fine di esprimere la piena solidarietà dell'Unione europea;

Iraq

30.

esprime la sua profonda preoccupazione per la situazione nel paese e ritiene che le proposte presentate dall'amministrazione USA e dal Consiglio provvisorio relativamente ad un preciso calendario per il trasferimento della sovranità ai rappresentanti iracheni siano un primo passo positivo; rinnova la sua richiesta al Consiglio di potenziare le iniziative dell'UE nella situazione post-bellica, adottando una posizione comune;

31.

ribadisce la propria adesione all'ultima risoluzione del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite sull'Iraq, adottata all'unanimità, e si compiace dell'impegno dell'Unione europea, per svolgere un ruolo importante nella ricostruzione politica ed economica del paese;

32.

prende atto dei risultati della Conferenza dei donatori di Madrid e invita il Consiglio e la Commissione a fornire un accesso pieno e pubblico all'informazione su tutte le attività relative all'Iraq finanziate con i denari del contribuente europeo attraverso il Fondo di ricostruzione internazionale e/o il bilancio dell'Unione europea;

Medio Oriente

33.

invita il Consiglio e la Commissione a promuovere con urgenza l'iniziativa del Quartetto al fine di attuare la Road Map, come approvato anche dal Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite nella sua risoluzione 1515, e a sostenere appieno l'accordo di Ginevra, che costituisce una proposta concreta e sostenibile per giungere alla pace;

Georgia

34.

invita il Consiglio e la Commissione a seguire da vicino gli sviluppi della situazione in Georgia, fornendo tutta la necessaria assistenza finanziaria e tecnica alle autorità per sostenere, stabilizzare e ricostruire le istituzioni, definire una strategia per le riforme e preparare le elezioni presidenziali e generali;

35.

ritiene la nomina da parte del Consiglio di un rappresentante speciale per il Caucaso meridionale una buona iniziativa per un ruolo più attivo dell'UE nella regione; invita il Consiglio a fare tutti gli sforzi necessari ad avviare nuovamente i tre processi di pace che sono rimasti a lungo in una situazione di stallo, al fine di conseguire la stabilità nella regione;

Vertice dell'OSCE a Maastricht

36.

deplora il fatto che il Vertice dell'OSCE non sia potuto giungere a conclusioni a causa delle divergenze di opinioni sulla situazione in Moldavia; invita il Consiglio europeo ad affrontare tale punto e le altre questioni che conducono a divergenze nel quadro delle relazioni UE-Russia;

Strategia di sicurezza dell'UE

37.

sottolinea l'importanza dell'adozione del documento che sarà presentato dall'Alto rappresentante per la PESC, Javier Solana, attraverso il quale l'Unione europea deve trovare il modo di definire, in modo chiaro, le priorità dei suoi interessi e obiettivi di politica estera e della sicurezza; sottolinea che una strategia di sicurezza per l'Unione europea può essere sviluppata solo sulla base del multilateralismo e nel contesto ONU; è convinto che una tale strategia, basata su un contesto globale che vada oltre la dimensione strettamente militare e garantisca il ricorso ad un intero pacchetto di misure politiche, economiche, sociali e militari, possa fornire un grande contributo alla prevenzione e alla composizione dei conflitti;

PESD

38.

si compiace per il fatto che le prime tre operazioni di crisi, nel quadro della PESD, siano state condotte a buon fine; accoglie positivamente la creazione di un'agenzia comunitaria per la difesa ed invita il Consiglio a far avanzare l'istituzione di un'identità difensiva europea globale e credibile, che comprenda una capacità collettiva europea per la pianificazione e il comando delle operazioni UE, in grado di agire autonomamente dalla NATO senza pregiudicare l'alleanza o senza duplicare inutilmente le strutture; plaude alle proposte del Vertice interministeriale svoltosi a Napoli; insiste per essere consultato preventivamente in merito alle decisioni sulle operazioni PESD e sottolinea che solo un Parlamento ben informato è nella posizione di adottare le pertinenti decisioni con rapidità ed efficienza;

Armi di distruzione di massa

39.

chiede la piena applicazione del piano d'azione dell'UE contro la proliferazione delle armi di distruzione di massa ed invita il Consiglio e la Commissione a far avanzare i lavori sulla strategia emergente dell'Unione europea in merito alla proliferazione delle armi di distruzione di massa, come previsto dalle conclusioni della Presidenza del Vertice di Salonicco, nonché dai principi fondamentali definiti il 16 giugno 2003, ponendo particolarmente l'accento sui seguenti punti:

ulteriore universalizzazione dei trattati fondamentali sul disarmo e la non proliferazione e, ove necessario, potenziamento degli stessi nonché dei mezzi per garantire il rispetto delle disposizioni in essi contenute;

potenziamento del sostegno politico, finanziario e tecnico dell'UE a favore delle agenzie incaricate del controllo e

potenziamento delle politiche e delle prassi di controllo delle esportazioni delle armi sul territorio dell'Unione europea e al di fuori delle sue frontiere;

Mine antiuomo

40.

chiede al Consiglio di invitare gli Stati membri, attuali e futuri, ad aderire, quanto prima possibile, alla Convenzione sul divieto dell'impiego, del deposito, della fabbricazione e della fornitura di mine antiuomo e sulla loro distruzione, in modo tale da permettere all'Unione europea di svolgere un ruolo pieno ad attivo nel quadro della prima Conferenza di revisione della convenzione, che si terrà nel 2004, a sostegno della sua universalizzazione, consolidamento e attuazione universale;

Guantanamo Bay

41.

ribadisce il proprio invito alla Presidenza del Consiglio affinché sollevi dinanzi alle autorità statunitensi la questione del diritto dei prigionieri detenuti a Guantanamo Bay a un processo equo e iscriva tale questione all'ordine del giorno del prossimo vertice fra l'Unione europea e gli Stati Uniti;

42.

invita il Consiglio a indirizzare alla Corte suprema degli Stati Uniti d'America una lettera in qualità di «amicus curiae» per perorare, in modo particolare, la causa dei cittadini dell'UE detenuti a Guantanamo;

Dimensione transatlantica

43.

invita il Consiglio europeo a chiedere alla Commissione europea di coinvolgere, al termine della CIG, i governi statunitense e canadese in una revisione comune delle relazioni transatlantiche al fine di sostituire la NAT con un accordo di partenariato transatlantico entro il 2007, adeguato ai comuni interessi e capacità effettive dei partner;

*

* *

44.

incarica il suo Presidente di trasmettere la presente risoluzione al Consiglio europeo, al Consiglio, alla Commissione e ai parlamenti degli Stati membri.

P5_TA(2003)0549

Lavori della Conferenza intergovernativa

Risoluzione del Parlamento europeo sui lavori della Conferenza intergovernativa

Il Parlamento europeo,

visto il progetto di trattato, del 18 luglio 2003, che istituisce una Costituzione per l'Europa, elaborato dalla Convenzione europea,

vista la sua risoluzione del 24 settembre 2003 sul progetto di trattato che istituisce una Costituzione per l'Europa recante parere del Parlamento europeo sulla convocazione della Conferenza intergovernativa (CIG) (1),

vista la sua risoluzione del 20 novembre 2003 sulle disposizioni finanziarie del progetto di trattato che istituisce una Costituzione per l'Europa (2),

viste le proposte della Presidenza italiana (CIG 52/1/03),

visto l'articolo 37, paragrafo 2, del suo regolamento,

A.

ricordando che la Convenzione ha riunito rappresentanti dei parlamenti, delle istituzioni europee e dei governi, i quali, insieme e faticosamente, hanno raggiunto compromessi in merito a numerosi, importanti fattori di equilibrio dell'assetto costituzionale, e che ogni modifica sostanziale su iniziativa unilaterale dei governi sarebbe inaccettabile,

B.

considerando che il testo del progetto di trattato che istituisce una Costituzione per l'Europa dovrebbe restare la base per l'accordo finale e generale della CIG,

C.

considerando che alcune formazioni settoriali del Consiglio stanno avanzando proposte proprie, minando in tal modo la stabilità della base negoziale,

1.

rivolge un appello ai capi di Stato e di governo perché proseguano i loro sforzi e superino le loro divergenze al fine di giungere ad un risultato equilibrato e positivo entro il 13 dicembre 2003;

2.

esprime la sua inquietudine per la messa in discussione, da parte di taluni Stati membri, delle proposte di riforma istituzionale promosse dalla Convenzione; ribadisce che qualsiasi soluzione che sarà individuata per la riforma delle tre istituzioni dovrà rispettare l'equilibrio tra la rappresentanza e l'efficacia;

3.

ribadisce il suo sostegno alle proposte contenute nel progetto di Costituzione in merito alla definizione di «maggioranza qualificata»; ravvisa nondimeno un margine di compromesso per quanto riguarda le cifre proposte, a condizione che sia rispettato il principio della doppia maggioranza e dell'abbassamento della soglia fissata a Nizza;

4.

accoglie favorevolmente la proposta della Presidenza italiana di estendere il voto a maggioranza qualificata nell'ambito della PESC al fine di raggiungere un risultato generalmente equilibrato sulle procedure decisionali;

5.

accoglie con favore le proposte della Presidenza in particolare per quanto riguarda l'introduzione di una clausola orizzontale in materia di politica sociale (articolo III, 2 bis), il riconoscimento delle competenze degli Stati membri in materia di servizi di interesse generale (articolo III-6) e l'introduzione nell'articolo I paragrafo 2 della parità tra uomini e donne che deve essere riconosciuta come un valore e non solo come un principio;

6.

ribadisce che non vi saranno passi indietro rispetto alle proposte della Convenzione in favore di un'estensione misurata del voto a maggioranza qualificata; sottolinea l'importanza del testo della Convenzione in merito alla semplificazione delle procedure per passare dal voto all'unanimità al voto a maggioranza qualificata o da una procedura legislativa speciale alla procedura legislativa ordinaria (clausola di flessibilità);

7.

deplora la decisione che palesemente è stata assunta di sopprimere il Consiglio legislativo, la cui funzione era di assicurare una separazione più netta tra le funzioni esecutive e legislative del Consiglio, nonché di assicurare la piena trasparenza dell'iter legislativo; auspica che venga quanto meno mantenuta l'opzione di istituire il Consiglio legislativo in una fase successiva;

8.

mette in guardia la CIG dal mettere in discussione l'equilibrio generale raggiunto dalla Convenzione sulle disposizioni finanziarie e di bilancio; respinge ogni tentativo di indebolire gli attuali poteri del Parlamento in materia di bilancio, quale grave attacco ai principi fondamentali del Parlamento;

9.

ribadisce il suo sostegno alle proposte contenute nel progetto di Costituzione per quanto riguarda la composizione della Commissione; ritiene che l'attribuzione di un commissario ad ogni Stato membro rischi di conferire all'istituzione un carattere intergovernativo;

10.

esorta la CIG a rispettare il compromesso raggiunto in sede di Convenzione in base al quale il Ministro degli esteri dell'Unione, in qualità di Vicepresidente a pieno titolo della Commissione, presiede un'amministrazione congiunta comprendente la Commissione, il Consiglio e funzionari nazionali nell'ambito della Commissione e presiede il Consiglio Affari esteri;

11.

ritiene che una proposta volta a limitare le competenze del procuratore europeo nella lotta contro le frodi a danno degli interessi finanziari dell'Unione debba essere associata all'applicazione della procedura legislativa ordinaria;

12.

insiste sull'importanza di introdurre una procedura agile e flessibile per la revisione della Parte III della Costituzione;

13.

sostiene fermamente il progetto di convocare una conferenza di revisione del trattato Euratom, per sopprimere le norme obsolete e superate di tale trattato, segnatamente per quanto riguarda l'assenza di procedure decisionali democratiche;

14.

incarica il suo Presidente di trasmettere la presente risoluzione alla Presidenza italiana, al Consiglio, alla Commissione, ai parlamenti nazionali ed alla Conferenza intergovernativa.


(1)  P5_TA(2003)0407.

(2)  P5_TA(2003)0517.

P5_TA(2003)0550

Contratti e convenzioni tripartiti di obiettivi (Comunità, Stati, autorità regionali e locali)

Risoluzione del Parlamento europeo sulla comunicazione della Commissione dal titolo «Un quadro per i contratti e le convenzioni tripartiti di obiettivi tra la Comunità, gli Stati e le autorità regionali e locali» (COM(2002) 709 — 2003/2088(INI))

Il Parlamento europeo,

vista la comunicazione della Commissione (COM(2002) 709),

visti l'articolo 47, paragrafo 2, e l'articolo 163 del suo regolamento,

visti la relazione della commissione per gli affari costituzionali e i pareri della commissione giuridica e per il mercato interno e della commissione per l'ambiente, la sanità pubblica e la politica dei consumatori (A5-0401/2003),

A.

considerando che le autorità regionali e locali, rispetto al loro tradizionale protagonismo nell'attuazione delle politiche comunitarie in tutti i settori, svolgono un ruolo sempre più rilevante, soprattutto in materia di politica ambientale, vista la sua dimensione regionale,

B.

considerando che il Libro bianco sulla governance europea introduce l'idea dei contratti tripartiti in vista, fra l'altro, del rafforzamento del ruolo delle autorità regionali e locali stesse e della loro partecipazione all'attuazione della normativa,

C.

considerando che, nella suddetta Comunicazione la Commissione ricorda che il trattato contempla che in talune regioni a forte impatto territoriale si debba tener conto di circostanze locali come la coesione o la politica ambientale e considera la flessibilità un elemento implicito nei principi che disciplinano questi settori,

D.

considerando inoltre che nella sua Comunicazione la Commissione riafferma il concetto di «partenariato» come modello che tiene conto della diversità di situazioni esistente nelle varie regioni della Comunità creando l'adeguata flessibilità d'azione,

E.

considerando che la Commissione ricorda a giusto titolo nella sua comunicazione che i contratti e le convenzioni tripartiti sono soggetti ad un obbligo generale di compatibilità con i trattati e che, in particolare, non possono in alcun caso creare, mantenere o introdurre ostacoli agli scambi comunitari;

F.

valutando positivamente l'approccio cauto della Commissione la quale stipulerà, in un primo momento, solo convenzioni tripartiti a carattere sperimentale e considerando che, dopo averle esaminate e averne tratto le conclusioni del caso, la Commissione dovrebbe presentare a questo Parlamento una relazione che valuti il funzionamento e il modo in cui tali contratti e convenzioni a migliorare l'esecuzione e la trasparenza delle politiche comunitarie;

G.

considerando che la stipula di questi contratti e convenzioni tripartiti può essere contemplata unicamente, come rileva la Commissione, quando essi non violino gli ordinamenti costituzionali degli Stati membri;

H.

considerando che in determinati ambiti politici le norme possono avere un impatto diverso in condizioni climatiche o geografiche che differiscono notevolmente rispetto a una presunta situazione di normalità;

I.

considerando che i contratti e le convenzioni tripartiti di obiettivi possono costituire una soluzione al problema e offrire alla Commissione, a uno Stato membro, a un'autorità locale o alle varie autorità territoriali dello Stato membro un metodo per affrontare, in modo rispettoso delle sensibilità locali e nel rispetto dell'unità del diritto comunitario dell'UE, problemi per i quali la semplice applicazione delle norme europee comuni produrrebbe soluzioni meno soddisfacenti,

J.

considerando che i contratti tripartiti di natura giuridicamente vincolante non possono né derogare a talune disposizioni del diritto secondario applicabili su tutto il territorio dell'Unione europea, né modificarle;

K.

considerando che è necessario opporsi a che le convenzioni prevedano l'erogazione di sovvenzioni, dal momento che le regioni sono in ogni caso tenute a rispettare il diritto comunitario,

1.

ribadiscela sua soddisfazione — già espressa nella risoluzione del 14 gennaio 2003 sul ruolo delle autorità regionali e locali nell'integrazione europea (1) — per il fatto che la Commissione sviluppa la sua proposta relativa all'introduzione di contratti e convenzioni tripartiti, cominciando sperimentalmente dalle convenzioni tripartite;

2.

plaude quindi alla comunicazione della Commissione che istituisce un quadro per tali strumenti;

3.

esorta la Commissione a far progredire rapidamente il suo programma pilota relativo a un numero di casi sufficientemente ampio e diversificato per collaudare in modo rappresentativo e rigoroso questo metodo proposto, teso a garantire la flessibilità degli strumenti forniti per l'applicazione della legislazione;

4.

esorta la Commissione ad assicurare che vi sia un monitoraggio adeguato dei progressi del programma pilota e che il Parlamento riceva tutte le informazioni al riguardo e abbia l'opportunità di effettuare la sua valutazione;

5.

esorta la Commissione a garantire che, mediante un'adeguata pubblicità, le autorità regionali e locali interessate, agendo di concerto con i rispettivi Stati membri, abbiano la possibilità di partecipare al programma pilota senza ostacoli e in modo equo;

6.

invita la Commissione a garantire che siano messi a disposizione strumenti finanziari adeguati per dar vita a questa pubblicità nonché a un'analisi e a un confronto a livello europeo dei progetti pilota che consentano, se si vuole che essi abbiano successo, di elaborare orientamenti generici;

7.

invita la Commissione a inserire nella dichiarazione sulla sussidiarietà allegata a ogni futura proposta legislativa un esame dell'opportunità di inserire nella proposta una clausola attuativa per facilitare l'uso di un contratto tripartito;

8.

invita la Commissione ad esaminare attentamente la legislazione già in vigore sui pertinenti settori per considerare l'utilità potenziale di una legislazione che definisca una disposizione di abilitazione generale per i contratti tripartiti rispetto a taluni regolamenti o direttive o parti specifiche degli stessi;

9.

chiede alla Commissione di esaminare la necessità di garantire che il ricorso a contratti o convenzioni tripartiti sia agevolato soltanto per i casi e le condizioni effettivamente inusuali; ritiene che, altrimenti, vista la molteplicità delle autorità territoriali interessate nell'Unione, un sistema inteso a rendere più semplice e più adeguatamente flessibile l'applicazione della norma potrebbe dar luogo ad un'estrema complessità e al concreto svuotamento dell'obiettivo normativo;

10.

accoglie con favore, nella stessa ottica, e sostiene la ferma intenzione della Commissione di preservare eque condizioni di concorrenza a livello europeo, in modo da garantire l'osservanza in ogni momento delle disposizioni del trattato, evitare ostacoli al commercio all'interno dell'Unione e prevenire distorsioni del mercato unico dovute al ricorso a questi strumenti;

11.

avverte tuttavia che la conclusione di contratti e convenzioni tripartiti di obiettivi non può in alcun caso compromettere il carattere vincolante o l'applicazione uniforme del diritto comunitario,

12.

ritiene urgentemente necessario che nei casi in cui vengano conclusi contratti o convenzioni tripartiti di obiettivi, la responsabilità politica debba rimanere chiaramente riconoscibile per i cittadini,

13.

invita la Commissione ad avviare quanto prima il suo programma pilota e a tenere informato il Parlamento circa i progressi compiuti;

14.

approva l'intenzione della Commissione di estendere questa strategia sperimentale anche ad altri settori politici, una volta che si sia conclusa con successo la fase pilota;

15.

ribadisce che i contratti tripartiti non sono volti a modificare la legislazione comunitaria esistente, né a costituire uno strumento adeguato per il recepimento di direttive nell'ordinamento nazionale; dal momento che essi coinvolgono gli Stati membri quali partner chiave, non devono violare i sistemi costituzionali degli Stati membri né modificare le competenze delle autorità pubbliche;

16.

raccomanda alla Commissione di far sì che i contratti e le convenzioni tripartiti, salvo ove la legge costituzionale nazionale decreti diversamente, siano sviluppati in base all'idea che la responsabilità dell'applicazione della normativa comunitaria spetti, in ultima istanza, agli Stati membri e che questi non possano in nessun modo scaricare la responsabilità del mancato rispetto di tale normativa sulle autorità regionali e locali;

17.

ritiene che le convenzioni e i contratti debbano definire obiettivi chiari e di durata prestabilita e specificare i risultati che ci si prefigge di conseguire nel periodo previsto;

18.

ritiene che le convenzioni tripartite, non essendo basate su alcuna norma comunitaria vincolante e non essendo pertanto state oggetto di una procedura legislativa alla quale abbiano partecipato il Parlamento e il Consiglio, debbano essere quanto più possibile limitate a questioni riguardanti miglioramenti nell'attuazione del diritto comunitario; ritiene inoltre di dover essere informato della firma di tali convenzioni, attraverso le sue commissioni competenti;

19.

approva l'intenzione della Commissione di limitarsi, in un primo momento, alla stipula di convenzioni tripartite a carattere sperimentale e chiede che, dopo averle esaminate e averne tratto le conclusioni del caso, la Commissione presenti a questo Parlamento una relazione che valuti il funzionamento e il modo in cui dette convenzioni hanno contribuito a migliorare l'esecuzione e la trasparenza delle politiche comunitarie;

20.

incarica il suo Presidente di trasmettere la presente risoluzione alla Commissione, al Consiglio, alla Corte di giustizia, al Mediatore europeo e ai parlamenti degli Stati membri invitando questi ultimi a trasmettere la risoluzione alle regioni interessate.


(1)  P5_TA(2003)0009.

P5_TA(2003)0551

Valutazione delle attività dell'Ufficio europeo per la lotta antifrode (OLAF)

Risoluzione del Parlamento europeo sulla relazione della Commissione sulla valutazione delle attività dell'Ufficio europeo per la lotta antifrode (OLAF) (COM(2003) 154 — 2002/2237(INI))

Il Parlamento europeo,

vista la relazione della Commissione (COM(2003) 154),

visto il parere 2/03 del comitato di vigilanza dell'OLAF sulla relazione della Commissione, (1)

viste le relazioni dell'Ufficio e del comitato di vigilanza dell'OLAF,

visto l'articolo 280 del trattato CE,

visto il regolamento (CE) n. 1073/1999 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 25 maggio 1999, relativo alle indagini svolte dall'Ufficio per la lotta antifrode (OLAF) (2),

visti gli articoli 47, paragrafo 2, e 163 del suo regolamento,

vista la relazione della commissione per il controllo dei bilanci (A5-0393/2003),

A.

considerando che il trattato CE impone alla Comunità e agli Stati membri di combattere le frodi e le altre attività illecite a danno degli interessi finanziari della Comunità con misure tali da avere efficacia dissuasiva e offrire una tutela effettiva,

B.

considerando che l'articolo 1 del regolamento (CE) n. 1073/1999 ha definito per l'OLAF tre compiti:

in primo luogo, svolgere indagini ai fini di una lotta più intensa contro la frode, la corruzione e ogni altra attività illecita lesiva degli interessi finanziari della Comunità europea,

in secondo luogo, sostenere le autorità competenti degli Stati membri nel coordinamento della loro collaborazione,

in terzo luogo, pianificare e sviluppare metodi di lotta contro la frode,

C.

considerando che dalla struttura e dal contenuto del regolamento emerge chiaramente come il legislatore abbia posto l'accento sull'attività investigativa dell'Ufficio,

D.

considerando che è compito delle indagini dell'OLAF mettere in luce le responsabilità personali, verificare l'entità delle perdite finanziarie o delle false richieste di pagamento o delle dichiarazioni doganali fraudolente e raccogliere prove che possano essere utilizzate in tribunale o nell'ambito di provvedimenti disciplinari,

E.

considerando che pertanto l'OLAF non può operare né come servizio di revisione dei conti, né come servizio informazioni,

F.

considerando che il regolamento (CE) n. 1073/1999 adottato nel maggio 1999 conteneva alcuni elementi provvisori, in attesa di una modifica del quadro giuridico che avrebbe dovuto permettere un controllo migliore della legalità delle indagini e in attesa di una modifica dello statuto dei funzionari per un chiarimento riguardante i doveri e la tutela dei diritti di funzionari e agenti,

G.

considerando che la Commissione europea si è impegnata con una serie di dichiarazioni pubbliche, al momento dell'assunzione delle sue funzioni, ad attuare una «politica di tolleranza zero» in relazione a frodi e irregolarità, ma che fin qui è venuta in gran parte meno all'effettiva osservanza di tali impegni ed è pertanto necessario un vigoroso e credibile mutamento di rotta,

H.

considerando che l'articolo 15 del regolamento (CE) n. 1073/1999 impone alla Commissione di presentare, nel corso del terzo anno successivo all'entrata in vigore, al Parlamento europeo e al Consiglio una relazione di valutazione comprendente i pertinenti pareri del comitato di vigilanza dell'OLAF e di corredarla, se del caso, con proposte per adeguare o ampliare i compiti dell'Ufficio,

I.

considerando che l'OLAF deve essere valutato alla luce delle modalità con cui ha espletato i compiti affidatigli,

J.

considerando che il direttore in carica dell'OLAF ha assunto le sue funzioni nel marzo 2000 e ha avuto da allora più di tre anni e mezzo di tempo per potenziare l'Ufficio, e che ha potuto beneficiare di tutta l'assistenza da parte del Parlamento per migliorare l'attività investigativa dell'Ufficio stesso,

K.

considerando che il caso Eurostat ha messo in luce le seguenti carenze nell'attività investigativa dell'Ufficio:

l'esame delle denunce, benché note all'Ufficio dal 2000, si è protratto in parte per anni, il che testimonia di un'iniziale sottovalutazione della questione da parte dei vertici e possibilmente perfino di un sabotaggio delle indagini da parte di collaboratori dell'Ufficio,

le norme rigorose che disciplinano le indagini interne (tutela dei diritti delle persone sottoposte ad indagine) sono state in parte eluse o trascurate,

che l'Ufficio ha compiuto gravi errori nell'assegnazione delle sue risorse e che il numero di investigatori previsti per tali casi interni, attualmente inferiore a 20 persone, è assolutamente insufficiente per poter giungere in tempi brevi a risultati solidi e utilizzabili,

L.

considerando che le carenze dell'OLAF non possono in alcun caso giustificare gli errori e i problemi di comunicazione all'interno della Commissione, dal momento che i servizi della Commissione erano in possesso fin dal 1999/2000 di tutte le informazioni rilevanti sul caso Eurostat,

M.

considerando che l'OLAF, dalla sua istituzione, ha esaminato, secondo le sue stesse indicazioni, più di 3 000 casi, di cui 1 426 ripresi dall'UCLAF, l'organizzazione precedente, ma che solo una piccola parte di essi è stata realmente oggetto di autentiche indagini amministrative ai sensi del regolamento (CE) n. 1073/1999 sull'OLAF,

N.

considerando che nel solo 2002 sono state appurate a danno delle Comunità irregolarità e frodi per circa 2 miliardi di euro e che vanno inoltre presunti notevoli pregiudizi non accertabili,

1.

deplora severamente che la Commissione abbia trasmesso ufficialmente al Parlamento europeo e al Consiglio la relazione valutativa ai sensi dell'articolo 15 del regolamento sull'OLAF soltanto il 31 luglio 2003, con più di un anno di ritardo; rileva che la relazione è già superata dagli eventi, poiché non dà alcuna risposta ai gravi problemi sorti in ordine all'attività investigativa dell'Ufficio, che erano palesi già da tempo e che sono ora apparsi con tutta evidenza a seguito del caso EUROSTAT; ritiene che questa sia un'ulteriore dimostrazione che è stato un errore concentrare le competenze relative all'elaborazione del bilancio e alla contabilità e quelle relative alla lotta alle frodi nelle mani di un solo membro della Commissione, dal momento che si viene inevitabilmente a creare un conflitto di interessi; insiste sull'opportunità che tale conflitto di interessi venga evitato in futuro;

2.

prende atto dell'annuncio fatto dal Presidente della Commissione Prodi in merito al programma legislativo e di lavoro per il 2004, secondo cui la Commissione presenterà proposte legislative per promuovere l'idea del pubblico ministero europeo e dare all'OLAF uno statuto di piena autonomia;

3.

accoglie con favore l'annuncio del Presidente della Commissione, Romano Prodi, in data 18 novembre 2003, secondo cui la Commissione presenterà proposte legislative che possano essere adottate dal Parlamento e dal Consiglio ancor prima delle elezioni europee, fornendo così un contributo volto a ripristinare la fiducia nell'opinione pubblica; appoggia in tale contesto le proposte del Presidente della Commissione di attribuire maggiore priorità ai compiti fondamentali dell'OLAF, mantenere la competenza dell'OLAF per le indagini interne, migliorare il flusso di informazioni tra l'OLAF e le istituzioni, tutelare maggiormente i diritti di difesa delle persone interessate dalle indagini, nonché rafforzare il ruolo del comitato di vigilanza; si aspetta che la Commissione presenti tali proposte legislative al più tardi per la tornata di dicembre 2003; esorta la Commissione a far proprie le raccomandazioni formulate nella presente risoluzione e a conformarvisi;

Portata della relazione della Commissione

4.

ritiene incomprensibile che la Commissione non abbia ripreso nella sua relazione taluni problemi e difficoltà (inefficienza delle indagini, scarsa tutela dei diritti delle persone sottoposte ad indagine), sebbene essi fossero descritti con chiarezza già in precedenti relazioni, pareri e protocolli del comitato di vigilanza dell'OLAF;

5.

sottolinea che fino a questo momento la Commissione non ha riconosciuto la sua responsabilità politica per quanto riguarda i lavori dell'OLAF; indica che sebbene la Commissione non sia in grado di influenzare lo svolgimento delle indagini, che vengono effettuate sotto la sola responsabilità del Direttore dell'OLAF, essa ha il dovere di esercitare il potere disciplinare a norma dell'articolo 12, paragrafo 4 del regolamento dell'OLAF, previa consultazione del comitato di vigilanza, se vengono commesse irregolarità;

6.

invita la Commissione a proporre in questo quadro soluzioni atte a risolvere i problemi emersi finora allo stesso modo per tutte le istituzioni e per tutti gli organi, che possono essere così riassunti:

insufficiente applicazione delle disposizioni che dovrebbero tutelare il rispetto dei diritti fondamentali delle persone sottoposte ad indagine;

mancanza di meccanismi di controllo per ottenere l'applicazione delle disposizioni volte a tutelare le persone sottoposte ad indagine;

inutile sovrapposizione di competenze tra l'OLAF e altri servizi della Commissione (in materia di revisione dei conti e nel controllo della corretta applicazione del diritto comunitario), che impedisce all'OLAF di concentrarsi sui suoi compiti investigativi;

mancanza di armonizzazione nella politica di comunicazione dell'OLAF, che pretende il silenzio delle istituzioni interessate, ma diffonde poi esso stesso ai mezzi di informazione notizie relative alle indagini;

7.

ritiene che l'OLAF vada considerato non il proseguimento della precedente unità della Commissione per la lotta antifrode (UCLAF), bensì un organo di indagine che collabora con Europol, Eurojust e la Rete giudiziaria europea e che in futuro potrebbe collaborare con il procuratore finanziario europeo;

Conclusioni del comitato di vigilanza dell'OLAF

8.

prende atto con profonda preoccupazione delle conclusioni del comitato di vigilanza dell'OLAF secondo cui quattro anni dopo la sua istituzione e più di tre anni dopo la nomina del suo direttore non sussistono ancora le condizioni essenziali per un proficuo lavoro dell'Ufficio;

9.

condivide la valutazione del comitato di vigilanza dell'OLAF secondo cui gli obiettivi fissati dal Parlamento europeo e dal Consiglio possono essere realizzati soltanto alle seguenti condizioni:

l'OLAF ha bisogno di una direzione ferma,

l'OLAF deve stabilire priorità per le sue attività,

l'OLAF deve, nel contesto del suo programma di lavoro, definire una chiara politica di indagini, che tenga in considerazione le priorità;

10.

condivide la valutazione del comitato di vigilanza, secondo cui questo «non è un comitato della Commissione, bensì (...) è indipendente e (...) riferisce a tutte le istituzioni» (punto IV, punto 5 del parere); plaude espressamente al fatto che il comitato di vigilanza lavora in completa trasparenza e consente l'accesso di tutte le istituzioni non solo alle sue relazioni e pareri ma anche ai processi verbali particolareggiati delle sue consultazioni; considera questo un sostegno importante al suo lavoro;

11.

sottolinea che è stato estremamente positivo nominare al Comitato di vigilanza OLAF persone esterne e indipendenti che nei loro paesi di origine hanno i requisiti per svolgere funzioni ad alto livello connesse con le attività dell'OLAF; sottolinea inoltre che tale principio è inviolabile e rimane una condizione indispensabile se si desidera che il comitato di vigilanza svolga un lavoro efficace e credibile;

12.

ritiene che anche il parere del comitato di vigilanza dell'OLAF confermi la posizione del Parlamento secondo cui sono sorti numerosi e gravi problemi dal fatto che non è stato applicato correttamente il regolamento (CE) n. 1073/1999;

13.

fa riferimento, in detto contesto, all'articolo 11, paragrafo 7 del regolamento precitato, a norma del quale il direttore dell'Ufficio deve informare il comitato di vigilanza dell'OLAF sui casi che esigono le trasmissione di informazioni alle autorità giudiziarie di uno Stato membro; rileva che l'OLAF disattende detta disposizione, dato che informa sempre il comitato di vigilanza solo dopo aver disposto la trasmissione di informazioni alle autorità giudiziarie;

Priorità per i prossimi sei mesi

14.

si aspetta di ricevere dalla Commissione, ai sensi dell'articolo 280 del trattato CE e in tempo utile per la sua tornata del dicembre 2003, proposte legislative volte ad apportare i seguenti miglioramenti al regolamento sull'OLAF:

a)

il comitato di vigilanza dell'OLAF dovrà garantire in futuro non soltanto l'indipendenza delle attività investigative dell'Ufficio, ma anche ottenere l'espressa competenza a vigilare sulla tutela delle libertà fondamentali e dei diritti delle persone sottoposte ad indagine; ciò vale in particolare per il diritto di tali persone ad esprimersi sui fatti che le riguardano e per il principio secondo cui le conclusioni di un'indagine devono basarsi unicamente su fatti comprovati;

b)

al direttore dell'OLAF dovrà incombere l'obbligo di elaborare e decidere norme chiare e vincolanti per l'attività investigativa dell'Ufficio e per le informazioni trasmesse alle istituzioni e all'opinione pubblica in merito a tale attività investigativa, previo parere positivo del comitato di vigilanza;

c)

il diritto del direttore dell'OLAF di eseguire le indagini amministrative dell'Ufficio in piena indipendenza non può essere intaccato; si dovrebbe tuttavia sottolineare l'obbligo del direttore di rivolgersi al comitato di vigilanza dell'OLAF:

prima che l'OLAF trasmetta informazioni alle autorità giudiziarie di uno Stato membro;

in tutti quei casi in cui le indagini interne durano più di 9 mesi;

in tutti quei casi in cui venga proposto ricorso contro le misure adottate nel quadro delle indagini;

d)

per rafforzare l'indipendenza del comitato di vigilanza e sottolinearne il ruolo interistituzionale, il segretariato del comitato di vigilanza non dovrebbe più essere interno all'OLAF, ma dovrebbe essere assegnato, sotto il profilo amministrativo, al segretariato generale del Parlamento europeo; devono essere previste norme per quanto possibile analoghe alle relative regolamentazioni in vigore per il segretariato del Mediatore;

e)

le disposizioni contenenti le nuove prescrizioni previste nella riforma dello statuto dei funzionari relativamente alle procedure disciplinari devono essere armonizzate con il regolamento sull'OLAF;

15.

accoglie con favore il parere n. 3/03 del comitato di vigilanza dell'OLAF sul rafforzamento dello stesso; si compiace in particolare della sua proposta per l'istituzione di un «avvocato dei diritti individuali», che appoggerebbe il comitato nell'esercizio dei suoi compiti supplementari e che sarebbe incaricato di preparare i pareri del comitato in merito ai reclami presentati al direttore dell'OLAF conformemente all'articolo 14 del regolamento OLAF;

16.

richiama l'attenzione sull'articolo 10 del regolamento OLAF, a norma del quale il direttore dell'OLAF è espressamente tenuto a trasmettere alle autorità giudiziarie informazioni su argomenti che possono dare adito a procedimenti penali; sottolinea che il regolamento non attribuisce al direttore alcun potere discrezionale a tale riguardo né prevede la possibilità di comunicare informazioni a terzi;

17.

esprime seria preoccupazione per quanto rilevato dal comitato di vigilanza, secondo cui la mancanza di norme procedurali precise rappresenta «un rischio non trascurabile per la tutela dei diritti fondamentali delle persone sottoposte ad indagine» (capitolo V del parere); invita il direttore dell'OLAF ad elaborare norme procedurali chiare e precise e ad applicarle immediatamente, previo parere positivo del comitato di vigilanza;

18.

auspica che l'OLAF tenga pienamente conto dei tre compiti prescritti nel regolamento OLAF (indagini amministrative volte a raccogliere prove delle irregolarità; sostegno ai servizi degli Stati membri; pianificazione e sviluppo di metodi di lotta contro le frodi) e che esso tenga altresì presente che il legislatore ha posto l'accento sull'attività investigativa dell'Ufficio; ritiene che nell'organizzazione dell'ufficio e nella definizione del suo programma d'attività per il 2004 si dovrebbe pertanto tener conto dei seguenti punti:

a)

devono avere la priorità le indagini in quei settori nei quali non sussista un particolare interesse delle autorità nazionali o esse non abbiano la necessaria competenza, quindi le indagini interne agli organi e alle istituzioni e quelle connesse con le spese direttamente gestite dalla Commissione;

b)

le indagini nei settori di cui alla lettera a) dovrebbero essere eseguite in linea di principio nel rispetto delle norme rigorose che disciplinano le indagini interne, poiché in questi casi occorre indagare sempre anche sull'eventuale coinvolgimento o sull'eventuale negligenza di funzionari dell'UE;

c)

per le indagini devono essere messi a disposizione almeno 140 posti nell'organico;

d)

le attività di sostegno e coordinamento in collaborazione con gli Stati membri e il compito di raccogliere informazioni dovrebbero essere separati in modo chiaro, sotto il profilo organizzativo, dalle indagini;

e)

l'Ufficio dovrebbe valutare quali compiti possano essere delegati a servizi della Commissione;

19.

si attende altresì che quanto prima la Commissione presenti proposte legislative miranti a eliminare le carenze già emerse nel nuovo regolamento finanziario, le quali attualmente aggravano i rischi di frode; in detto contesto sollecita specialmente che le disposizioni siano modificate nel senso di poter escludere dall'aggiudicazione di appalti le imprese che rifiutano di comunicare i loro rapporti di proprietà;

20.

esige inoltre che nell'ordinamento di bilancio siano previsti controlli più efficaci dei direttori generali, nella loro qualità di ordinatori, al fine di impedire abusi di potere; propone in tale contesto che il contabile della Commissione controlli le informazioni trasmesse dai direttori generali, effettuando almeno verifiche a campione; propone inoltre che le cosiddette capacità di revisione dei conti interne alle direzioni generali non siano più sottoposte ai direttori generali, ma ai verificatori interni; ritiene che il posto di contabile e quello di verificatore interno dovrebbero essere assegnati in base ad una procedura aperta;

21.

invita la Commissione a presentare, ancora prima della fine dell'anno, le necessarie proposte legislative per la modifica del regolamento finanziario ovvero per la modifica delle pertinenti disposizioni di attuazione;

Priorità per il lavoro dell'Ufficio e per la lotta antifrode

22.

sollecita la Commissione a informare entro aprile 2004 il Parlamento europeo con una comunicazione sulle misure adottate dai paesi in via di adesione per la tutela degli interessi finanziari della Comunità, precisando se essa le considera sufficienti; ribadisce alla Commissione e all'OLAF che il Parlamento europeo ha ripetutamente sollecitato l'istituzione di antenne dell'OLAF nei paesi in via di adesione (3);

23.

segnala in detto contesto le sue profonde perplessità perché il posto di consigliere principale per il coordinamento della lotta antifrode nei paesi in via di adesione non è stato mai coperto, benché sia disponibile in bilancio dal 2000;

24.

sollecita l'Italia, il Lussemburgo e l'Austria a ratificare quanto prima il secondo protocollo alla convenzione relativa alla tutela degli interessi finanziari delle Comunità europee;

25.

sollecita il Consiglio ad adottare la direttiva relativa alla tutela penale degli interessi finanziari della Comunità (4);

26.

sollecita tutti gli organismi, enti e uffici, ove non lo abbiano ancora fatto, ad aderire quanto prima all'accordo interistituzionale (5) firmato il 25 maggio 1999 dal Parlamento europeo, dal Consiglio e dalla Commissione; insiste sul fatto che le decisioni interne devono essere conformi al tenore letterale della decisione standardizzata che figura nell'allegato all'accordo interistituzionale; pone l'accento sul fatto che qualunque funzionario può rivolgersi direttamente all'OLAF senza informarne i propri superiori; esige dalla Commissione che presenti, entro il 31 dicembre 2003, una relazione in cui precisi come tale accordo debba essere adeguato alla luce della giurisprudenza della Corte di giustizia, delle decisioni del Mediatore e della riforma dello statuto dei funzionari;

27.

rileva che la Corte di giustizia, nelle sue sentenze del 10 luglio 2003 (6) contro la Banca europea per gli investimenti e la Banca centrale europea, ha accertato la legalità e la legittimità dei poteri di indagine attribuiti all'OLAF dal regolamento (CE) n. 1073/1999;

28.

insiste sul fatto che, a partire dal gennaio 2004, deve essere effettuata una verifica dell'efficacia e dell'efficienza dell'attività investigativa dell'OLAF; rileva come sia nella natura delle cose che una simile verifica debba essere effettuata soltanto sotto il controllo diretto del comitato di vigilanza dell'OLAF;

29.

sollecita le autorità giudiziarie degli Stati membri a informare l'OLAF sull'esito dei procedimenti penali avviati sulla base delle indagini dell'OLAF;

30.

invita l'OLAF a presentare al Parlamento europeo entro maggio 2004 una comunicazione dalla quale risultino le modalità con cui è disciplinata la cooperazione con Interpol, Europol, Eurojust e paesi terzi;

31.

esprime il suo sostegno alla Commissione nel suo compito di inserire nei negoziati per preparare la cooperazione, l'associazione e l'adesione disposizioni sulla lotta contro la contraffazione di moneta;

Indagini

32.

auspica che l'OLAF sarà in grado di concludere entro la fine del 2003 i casi ripresi dall'UCLAF, di cui ben 150 sono ancora aperti, e a presentare una relazione conclusiva al Parlamento europeo entro maggio 2004;

33.

insiste sul fatto che le relazioni sulle indagini dell'OLAF devono essere strutturate in modo tale da poter essere utilizzate dalle autorità giudiziarie penali o dagli organi disciplinari delle istituzioni europee; è dell'avviso che in materia occorra tener conto del fatto che alle indagini dell'OLAF e alle procedure disciplinari possono applicarsi metodi d'indagine e basi giuridiche differenti;

34.

chiede inoltre che in caso di frode favorita da strutture amministrative scadenti, la relazione conclusiva dell'OLAF raccomandi un'approfondita analisi di tali strutture attraverso i servizi competenti, fermo restando che tale indagine non può essere compito dell'OLAF;

35.

rileva che, dei circa 3 000 casi di cui si occupa l'OLAF, più di 2 300 concernono Fondi strutturali, scambi commerciali, dogane, aiuti esterni, agricoltura e spese dirette; rileva inoltre che le indagini in tali ambiti richiedono spesso due anni; invita l'OLAF ad analizzare con precisione peculiarità e sviluppi specifici dei vari settori per poter promuovere le strategie di volta in volta più adeguate a limitare le frodi;

Indagini interne

36.

chiede che l'Ufficio europeo per la lotta antifrode e il Parlamento europeo siano informati in via riservata sui risultati qualora un'istituzione europea dia inizio a un procedimento disciplinare sulla base di una comunicazione dell'OLAF;

37.

prende atto con perplessità del fatto che in una serie di casi l'OLAF non è riuscito a concludere le sue indagini entro il termine prestabilito di nove mesi; rileva per esempio che due casi relativi a Eurostat sono in sospeso dall'ottobre 2000 e che nel caso della rappresentanza della Commissione a Vienna, le indagini sono iniziate il 7 agosto 2001, ma due anni dopo non è stato ancora possibile concluderle;

38.

perviene alle seguenti conclusioni, sulla base delle indagini interne eseguite in seno al Parlamento europeo:

in passato, le indagini interne hanno richiesto da uno a due anni, il che è eccessivo; esige che l'OLAF informi il Parlamento europeo qualora un'indagine duri più di nove mesi; esige inoltre che l'OLAF contatti in qualunque momento il Parlamento europeo qualora appaiano necessarie misure interne al Parlamento al fine di proteggere i diritti delle persone sottoposte ad indagine, gli interessi finanziari dell'istituzione o dell'indagine;

le relazioni conclusive trasmesse al Parlamento europeo dovrebbero anche tener conto di chi debba disporre necessariamente di informazioni, e di quali;

d'intesa con l'OLAF, il Parlamento europeo dovrebbe definire norme per il trattamento delle relazioni conclusive su indagini interne al Parlamento europeo;

39.

evidenzia che nel periodo esaminato dalla relazione, da giugno 2001 a giugno 2002, soltanto 63 casi su 552 (11 %) riguardavano indagini interne e che in soli due casi (1 %) su 241 l'OLAF ha disposto interventi di verifica supplementare;

Indagini esterne

40.

suggerisce di affidare essenzialmente alla Commissione la verifica di regolamenti, direttive e decisioni alla luce della rispettiva sicurezza antifrode; eventualmente essa potrà farsi assistere dalla sezione «politica, legislazione e questioni giuridiche» dell'OLAF;

41.

rileva che nelle indagini esterne sono applicati strumenti giuridici diversi; chiede pertanto alla Commissione di presentare entro maggio 2004 una comunicazione su come assegnare a detti strumenti giuridici un quadro comune, in particolare nei settori in cui gli Stati membri non dispongono di competenze specifiche, come le spese dirette e le indagini interne;

42.

sottolinea l'importanza del fatto che l'OLAF si attivi solo quando gli Stati membri non hanno alcuna possibilità di intervenire oppure non intendano attivarsi, per esempio nel caso delle spese dirette;

43.

chiede all'OLAF di fornire entro maggio 2004 dettagli sulle modalità con cui avviene e potrebbe essere migliorata la cooperazione con gli Stati membri (per esempio piattaforma di servizio); le autorità nazionali dovrebbero in particolare assumere un ruolo più rilevante nelle indagini relative alle frodi e ad altre attività illegali (per esempio controlli in loco), nel rispetto del principio di sussidiarietà; esorta gli Stati membri che ancora non vi abbiano provveduto a definire quali autorità nazionali debbano assistere l'OLAF nei controlli in loco per ciascun settore di spesa;

44.

suggerisce di valutare se e come accordi di cooperazione tra l'OLAF e i servizi della Commissione, specialmente quelli che gestiscono stanziamenti, da un lato, e tra l'OLAF e la Corte dei conti, dall'altro, potrebbero migliorare il lavoro operativo dell'OLAF;

Scambio di informazioni tra OLAF e istituzioni europee

45.

insiste sul fatto che l'informazione dell'OLAF deve essere disciplinata nello statuto a norma dell'articolo 2 della decisione standardizzata (7) e che gli informatori («whistle blower») non devono subire alcuno svantaggio personale e professionale; esprime preoccupazione per il fatto che l'attuale progetto di riforma dello statuto dei funzionari disciplina in misura insufficiente gli obblighi e i diritti dei funzionari e degli agenti in materia;

46.

invita, in detto contesto, la Commissione e l'OLAF a verificare se possa essere opportuno istituire la figura di un «procuratore fiduciario» (terzo esterno), tramite il quale sia possibile garantire il completo anonimato di un informatore;

47.

ricorda l'articolo 4 del regolamento (CE) n. 1073/1999, che fissa le condizioni e le modalità delle indagini interne;

48.

prende atto del progetto della Commissione per un codice di condotta (8) concernente lo scambio di informazioni tra l'OLAF e la Commissione nel quadro delle indagini interne;

49.

respinge il presente progetto, poiché esso incide sul regolamento esistente e pertanto sulle competenze dell'OLAF con una portata tale che eventualmente la trasmissione delle informazioni dovrebbe essere disciplinata con modalità nuove nel regolamento stesso; ribadisce fermamente che il direttore dell'OLAF determina il contenuto dell'informazione e deve seguire come criterio la tutela dei diritti degli interessati, la necessità di procedere a un'indagine effettiva ed efficace nonché il dovere di prevenire eventuali danni finanziari, anche futuri, per le istituzioni europee; spetta poi ovviamente agli a queste ultime gestire sotto la propria responsabilità le informazioni pervenute dall'OLAF;

Amministrazione dell'OLAF

50.

ritiene che il lavoro dell'OLAF renda necessario che l'Ufficio goda della massima indipendenza nella gestione dell'organico e debba in materia attenersi ai requisiti fissati nello statuto, come pure alle direttive e alle istruzioni dell'autorità di bilancio, in particolare per quanto attiene all'utilizzo di posti temporanei;

51.

insiste affinché il direttore dell'OLAF presenti il proprio bilancio direttamente all'autorità di bilancio e che, nel bilancio 2004, l'OLAF figuri in modo distinto, analogamente a quanto avviene per il Mediatore europeo;

52.

auspica che in futuro il comitato di vigilanza assuma un ruolo più rilevante;

53.

rileva che il comitato di vigilanza dell'OLAF deve essere messo in grado, tramite il potenziamento del suo segretariato, di esprimere pareri:

prima che le informazioni dell'OLAF siano trasmesse alle autorità giudiziarie di uno Stato membro (articolo 11, paragrafo 7 del regolamento),

in tutti i casi in cui le indagini interne si prolunghino oltre 9 mesi (articolo 11, paragrafo 7, del regolamento),

in tutti i casi in cui vengano inoltrati reclami contro provvedimenti nel quadro di indagini interne (articolo 14 del regolamento);

54.

chiede che l'indipendenza e la capacità d'intervento del comitato di vigilanza dell'OLAF siano potenziate, separando, in termini amministrativi, il suo segretariato dalla Commissione e subordinandolo al Parlamento europeo in termini organizzativi e di bilancio;

55.

ricorda che la procedura per la nomina del direttore ha richiesto moltissimo tempo; ricorda inoltre che il mandato dell'attuale direttore avrà termine nel marzo 2005; esorta la Commissione a pubblicare il posto di direttore nella Gazzetta ufficiale nella primavera 2004 onde consentire alla commissione competente del Parlamento di organizzare nell'autunno 2004, sulla base di una proposta del comitato di vigilanza, un'audizione dei candidati ritenuti idonei; invita espressamente fin d'ora il Consiglio e la Commissione a non pronunciarsi pubblicamente a favore di determinati candidati prima che in seno al Parlamento si siano svolte tali audizioni;

56.

ricorda che la procedura per il rinnovo del comitato di vigilanza ha richiesto moltissimo tempo ed è stata caratterizzata da forti difficoltà per trovare un'intesa in seno al Consiglio; sollecita pertanto la Commissione a presentare proposte concernenti la procedura di nomina dei membri del comitato di vigilanza dell'OLAF;

Prospettiva: OLAF quale parte di una struttura più ampia per la lotta contro la criminalità

57.

è convinto che a termine risulterà insostenibile l'attuale natura mista dell'OLAF, da un punto di vista di tecnica amministrativa legato alla Commissione, ma indipendente nelle sue indagini; ritiene che l'OLAF debba essere in futuro parte di una struttura più ampia per la lotta contro la criminalità;

58.

sollecita l'OLAF a discutere con il suo comitato di vigilanza e con il Parlamento europeo i provvedimenti che l'Ufficio intende adottare alla luce delle verifiche amministrative e gestionali;

59.

sollecita che le attività dell'OLAF siano nuovamente valutate nel 2007, applicando al riguardo le disposizioni di cui all'articolo 15 del regolamento (CE) n. 1073/1999;

*

* *

60.

incarica il suo Presidente di trasmettere la presente risoluzione al Consiglio e alla Commissione, nonché al comitato di vigilanza dell'OLAF e all'OLAF.


(1)  Comitato di vigilanza dell'OLAF, parere 2/03 sulla relazione della Commissione sulla valutazione delle attività dell'Ufficio europeo per la lotta antifrode (OLAF), Lussemburgo, 18.6.2003.

(2)  GU L 136 del 31.5.1999, pagg. 1.

(3)  PA_TA(2003)0099 del 13.3.2003, paragrafo 43.

(4)  GU C 71 E del 25.3.2003, pagt. 1.

(5)  GU L 136 del 31.5.1999, pag. 15.

(6)  Cause C-11 e C-15/00 (GU C 213 del 6.9.2003, pag. 1).

(7)  Allegata all'accordo interistituzionale del 25 maggio 1999.

(8)  SEC(2003) 871, versione consolidata, 14.8.2003.

P5_TA(2003)0552

Misure riguardanti il rimpatrio delle salme

Risoluzione del Parlamento europeo sull'adozione di misure riguardanti il rimpatrio delle salme (2003/2032(INI))

Il Parlamento europeo,

visto l'articolo 163 del suo Regolamento,

vista la relazione della commissione per le libertà e i diritti dei cittadini, la giustizia e gli affari interni (A5-0362/2003),

A.

considerando che attualmente non esiste alcuna disposizione che disciplini in maniera uniforme, sull'intero territorio dell'Unione, il rimpatrio delle spoglie mortali da uno Stato membro all'altro,

B.

considerando che, in mancanza di siffatte disposizioni, il trasporto transfrontaliero delle salme è regolato da due strumenti di diritto internazionale, l'Accordo di Berlino del 1937 e l'Accordo di Strasburgo, concluso nel 1973 sotto gli auspici del Consiglio d'Europa, a cui solo una parte degli Stati membri ha aderito e che presentano un carattere obsoleto sotto molteplici aspetti,

C.

prendendo atto del fatto che, sulla base di tali accordi, in caso di decesso di un cittadino comunitario in uno Stato membro diverso dal suo paese di origine, le procedure sono più complesse, i tempi di inumazione o di cremazione più lunghi e le spese più elevate che nel caso in cui il decesso avvenisse nel paese di origine del defunto,

D.

considerando che, di fronte all'aumento del turismo intracomunitario, al numero crescente di pensionati che eleggono residenza in un paese diverso dal loro e, in generale, alla maggiore mobilità intracomunitaria, che viene incoraggiata, il numero di cittadini comunitari che decedono in un paese diverso dal loro paese di origine è destinato a aumentare,

E.

ricordando che la Commissione ha di recente ribadito che «la circolazione ed il soggiorno dei cittadini dell'Unione negli Stati membri dovrebbero svolgersi, mutatis mutandis, a condizioni analoghe a quelle dei cittadini di uno Stato membro che si spostano e trasferiscono la loro residenza all'interno del proprio paese» e che l'esercizio del diritto di libera circolazione e di soggiorno dovrebbe essere favorito al massimo «limitando allo stretto necessario le formalità amministrative» (1),

F.

constatando che, allo stato attuale delle cose, si è tuttavia ben lungi, in caso di decesso, da detta assimilazione del cittadino comunitario ai nazionali deceduti nel territorio del loro Stato, come indicato da diversi deputati del Parlamento europeo che, in alcune interrogazioni rivolte alla Commissione e al Consiglio, hanno richiamato l'attenzione, ad esempio, sul fatto che una bara di zinco è indispensabile per il rimpatrio di una salma tra Salisburgo e Freilassing (10 km), ma non lo è per il trasferimento di un corpo tra Ivalo e Helsinki (1120 km) (2),

1.

ricorda che la libertà di circolazione e di soggiorno è un diritto fondamentale nell'Unione europea, che tale diritto rientra in un contesto più vasto, quello del mercato interno, in cui non possono esistere frontiere e in cui tale libertà non può essere ostacolata e inoltre che tale diritto è sancito dalla Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea che la Convenzione europea ha proposto di incorporare nella nuova Costituzione;

2.

ritiene che il rimpatrio di una salma senza eccessive spese e procedure amministrative in caso di decesso di un cittadino comunitario in uno Stato diverso da quello in cui deve aver luogo l'inumazione o la cremazione può essere considerato un corollario del diritto di cui dispone ciascun cittadino europeo di circolare e soggiornare liberamente nel territorio degli Stati membri;

3.

ritiene che le disposizioni dell'Accordo di Strasburgo che impongono norme rigorose al trasferimento transfrontaliero delle salme instaurino una discriminazione indiretta risultante dal fatto che si applicano essenzialmente ai «non nazionali» e contraddicono perciò la logica comunitaria;

4.

chiede alla Commissione di verificare, nella sua qualità di custode dei trattati, la compatibilità di tale strumento di diritto internazionale con il diritto comunitario e di adottare, se del caso, le misure necessarie per assicurarne l'osservanza;

5.

prega peraltro la Commissione di adoperarsi per un'armonizzazione delle procedure e delle norme applicate al trasporto transfrontaliero delle salme sull'intero territorio dell'Unione e di cercare di addivenire in questo contesto, per quanto possibile, a una assimilazione dei cittadini comunitari a quelli nazionali;

6.

incarica il suo Presidente di trasmettere la presente risoluzione al Consiglio e alla Commissione, nonché alla Federazione europea dei servizi funebri.


(1)  Motivazione della proposta modificata di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio relativa al diritto dei cittadini dell'Unione e dei loro familiari di circolare e soggiornare liberamente nel territorio degli Stati membri (COM(2003) 199).

(2)  Si vedano in particolare le interrogazioni scritte E-0935 e E-0210/02.