Detergenti più sicuri per i consumatori europei

 

SINTESI DI:

Regolamento (CE) n. 648/2004 relativo ai detergenti

QUAL È L’OBIETTIVO DEL REGOLAMENTO?

PUNTI CHIAVE

Nel 2012 la normativa è stata modificata per armonizzare le norme sulla limitazione del tenore di fosfati e di altri composti del fosforo nei detersivi per bucato e lavastoviglie di uso domestico.

A PARTIRE DA QUANDO SI APPLICA IL REGOLAMENTO?

Il regolamento è in vigore dall’8 ottobre 2005.

CONTESTO

TERMINI CHIAVE

Detergente: qualsiasi sostanza o preparato, sia in forma liquida che in forma di polvere o altra forma, contenente saponi e/o altri tensioattivi destinato ad attività di lavaggio e pulizia.
Tensioattivo: uno dei tanti componenti diversi di cui è costituito un detergente. I tensioattivi sono aggiunti per rimuovere lo sporco da pelle, vestiti e oggetti per uso domestico, in particolare in cucine e bagni. Riducono la tensione superficiale tra due liquidi o tra un liquido e un solido. Inoltre, possono agire da agenti umettanti, emulsionanti e schiumogeni. Il termine deriva da «agente attivo sulla superficie».
Biodegradabilità completa: quando un tensioattivo viene suddiviso in biossido di carbonio, acqua e sali minerali e assorbito nell’ambiente.
Biodegradabilità primaria : quando un tensioattivo perde la sua proprietà tensioattiva. È importante che tale capacità venga meno allo scopo di attenuare il più possibile eventuali effetti negativi sugli impianti di trattamento delle acque.

DOCUMENTO PRINCIPALE

Regolamento (CE) n. 648/2004 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 31 marzo 2004, relativo ai detergenti (GU L 104 dell’8.4.2004, pag. 1).

Le successive modifiche al regolamento (CE) n. 648/2004 sono state incorporate nel testo originale. La presente versione consolidata ha esclusivamente valore documentale.

Ultimo aggiornamento: 12.07.2022