Approvvigionamento responsabile di minerali originari di zone di conflitto o ad alto rischio

 

SINTESI DI:

Regolamento (UE) 2017/821 che stabilisce obblighi in materia di dovere di diligenza nella catena di approvvigionamento per gli importatori di stagno, tantalio e tungsteno, dei loro minerali, e di oro, originari di zone di conflitto o ad alto rischio

QUAL È L’OBIETTIVO DEL REGOLAMENTO?

Il regolamento dell’Unione europea (Unione) ha lo scopo di:

PUNTI CHIAVE

Dovere di diligenza

In base al regolamento, gli importatori di minerali dell’Unione devono:

Le autorità competenti degli Stati membri dell'Unione devono condurre verifiche che garantiscano che gli importatori dell’Unione di minerali e metalli agiscano nel rispetto dei loro obblighi di dovere di diligenza.

Regimi per l’esercizio del dovere di diligenza nella catena di approvvigionamento

Orientamenti

In consultazione con il Servizio europeo per l’azione esterna e l’OCSE, la Commissione ha redatto linee guida non vincolanti per gli operatori economici che spiegano come applicare al meglio i criteri per l’identificazione delle aree di conflitto e ad alto rischio. La raccomandazione (UE) 2018/1149 fornisce nel suo allegato orientamenti non vincolanti per l’individuazione delle zone di conflitto e ad alto rischio e di altri rischi della catena di approvvigionamento ai sensi del regolamento (UE) 2017/821 del Parlamento europeo e del Consiglio.

Riesame

Entro il 1o gennaio 2023 e successivamente ogni tre anni, la Commissione riesaminerà il funzionamento e l’efficacia e l’impatto del nuovo sistema, e propone nuove misure volte ad assicurare la continuità della catena di approvvigionamento responsabile dei minerali a livello globale.

Modifica al regolamento (UE) 2017/821

Il regolamento delegato (UE) 2020/1588 modifica l’allegato I del regolamento (UE) 2017/821 fissando soglie di volume per minerali e concentrati di tantalio o niobio, minerali e concentrati di oro, ossidi e idrossidi di stagno e tantalati e carburi di tantalio.

A PARTIRE DA QUANDO ENTRA IN VIGORE IL REGOLAMENTO?

Il regolamento è in vigore dal 1 gennaio 2021.

CONTESTO

Per maggiori informazioni, si veda:

TERMINI CHIAVE

Fonderie e raffinerie. Ogni persona fisica o giuridica che svolge forme di metallurgia estrattiva che comprendono le fasi della trasformazione finalizzata a produrre il metallo a partire da un minerale.

DOCUMENTO PRINCIPALE

Regolamento (UE) 2017/821 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 17 maggio 2017, che stabilisce obblighi in materia di dovere di diligenza nella catena di approvvigionamento per gli importatori dell’Unione di stagno, tantalio e tungsteno, dei loro minerali, e di oro, originari di zone di conflitto o ad alto rischio (GU L 130 del 19.5.2017, pag. 1).

Le successive modifiche al regolamento (UE) 2017/821 sono state integrate nel documento originale. La versione consolidata ha esclusivamente valore documentale.

DOCUMENTI CORRELATI

Regolamento delegato (UE) 2019/429 della Commissione, dell’11 gennaio 2019, che integra il regolamento (UE) 2017/821 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda la metodologia e i criteri per la valutazione e il riconoscimento dei regimi per l’esercizio del dovere di diligenza nella catena di approvvigionamento di stagno, tantalio, tungsteno e oro (GU L 75 del 19.3.2019, pag. 59).

Raccomandazione (UE) 2018/1149 della Commissione, del 10 agosto 2018, relativa agli orientamenti non vincolanti per l’individuazione delle zone di conflitto o ad alto rischio e degli altri rischi legati alla catena di approvvigionamento ai sensi del regolamento (UE) 2017/821 del Parlamento europeo e del Consiglio (GU L 208 del 17.8.2018, pag. 94).

Comunicazione congiunta al Parlamento europeo e al Consiglio — Approvvigionamento responsabile di minerali provenienti da zone di conflitto e ad alto rischio: Verso un approccio integrato dell’UE [JOIN(2014) 8 final del 5.3.2014].

Valutazione del documento di lavoro dei servizi della Commissione Parte I (Valutazione d’impatto) che accompagna il documento Proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che istituisce un sistema dell’Unione per l’autocertificazione della dovuta diligenza nella catena di approvvigionamento per gli importatori responsabili di stagno, tantalio e tungsteno, i loro minerali e l’oro provenienti da zone di conflitto e ad alto rischio [SWD(2014) 53 final del 5.3.2014].

Comunicazione della Commissione al Parlamento europeo e al Consiglio - L’iniziativa materie prime: rispondere ai nostri bisogni fondamentali per garantire la crescita e creare posti di lavoro in Europa [COM(2008) 699 final del 4.11.2008].

Ultimo aggiornamento: 19.10.2021