Il futuro dell’agricoltura biologica nell’Unione europea
SINTESI DI:
Comunicazione COM(2014) 179 final: piano d’azione per il futuro della produzione biologica nell’Unione europea
QUAL È LO SCOPO DEL PRESENTE PIANO D’AZIONE?
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Il presente piano d’azione della Commissione europea è volto a sostenere la crescita della produzione biologica* nell’UE, un settore che è soggetto a rigide norme.
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Esso esplora i percorsi per affrontare le sfide della domanda e dell’offerta mobilitando la creazione di nuovi partenariati in particolare nei paesi dell’Unione europea, collaborando con le parti interessate come produttori, trasformatori, distributori e consumatori.
PUNTI CHIAVE
La seguente sintesi descrive le tre aree prioritarie del piano d’azione e fornisce esempi di alcune delle sue diciotto azioni.
Prima priorità: rendere più competitivi i produttori biologici secondo queste modalità:
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stimolando una sempre maggior consapevolezza degli strumenti dell’UE nell’ambito della produzione biologica, ad esempio la guida della Commissione europea sulle opportunità di sostegno per i produttori biologici, e le informazioni relative al logo biologico dell’UE sulle etichette degli alimenti;
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utilizzando la ricerca e l’innovazione (come il programma Orizzonte 2020) per migliorare la disponibilità di elementi biologici come semi, mangimi per animali e razze animali adatte alla produzione biologica e diffondendo i risultati ad ampio raggio in modo che possano essere direttamente accessibili agli agricoltori;
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aumentando la disponibilità di informazioni sul settore della produzione biologica, nonché sul mercato e sugli scambi commerciali.
Seconda priorità: rafforzamento della fiducia dei consumatori nell’agricoltura e negli alimenti biologici, secondo le seguenti modalità:
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migliorando e monitorando il sistema degli organismi nazionali di accreditamento nei paesi dell’UE (conformemente al sistema di accreditamento e di vigilanza del mercato) responsabili della certificazione biologica;
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introducendo sistemi di certificazione elettronica al fine di garantire la tracciabilità dei prodotti biologici importati nell’UE;
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supportando lo sviluppo e l’attuazione della prevenzione delle frodi nel settore biologico.
Terza priorità: rafforzare la dimensione esterna della produzione biologica dell’UE, secondo le seguenti modalità:
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collaborando con i paesi extra UE sullo sviluppo di norme comuni nel settore biologico;
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garantendo una concorrenza leale tra produttori e prodotti biologici UE ed extra UE e facilitando l’accesso dei prodotti biologici dell’UE ai mercati dei paesi extra UE all’interno del quadro normativo;
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garantendo ai consumatori l’integrità dei sistemi di controllo nei paesi extra UE e l’uso dell’etichettatura biologica e del logo UE.
CONTESTO
Il presente piano d’azione, adottato nel 2014, fa seguito al primo piano d’azione dell’UE per il settore biologico, avviato nel 2004. Parallelamente, la Commissione ha pubblicato una proposta per una nuova normativa dell’UE sulla produzione biologica e sull’etichettatura dei prodotti biologici.
Per ulteriori informazioni, si consulti:
* TERMINE CHIAVE
Produzione biologica: un sistema globale di gestione dell’azienda agricola e di produzione alimentare basato sull’interazione tra:
- migliori pratiche ambientali;
- elevato grado di biodiversità;
- conservazione delle risorse naturali e applicazione di elevati standard di benessere degli animali;
- metodi di produzione in linea con la preferenza di taluni consumatori per i prodotti che usano sostanze e procedimenti naturali.
DOCUMENTO PRINCIPALE
Comunicazione della Commissione al Parlamento europeo, al Consiglio, al Comitato economico e sociale europeo e al Comitato delle regioni «Piano d’azione per il futuro della produzione biologica nell’Unione europea», COM(2014) 179 final del 24.3.2014
Ultimo aggiornamento: 19.07.2016