Cooperazione con le popolazioni indigene

La relazione analizza i progressi ottenuti in materia di cooperazione tra l'Unione europea e le popolazioni indigene e fa delle raccomandazioni per il futuro.

ATTO

Relazione della Commissione al Consiglio, dell'11 giugno 2002, sulla valutazione dei progressi compiuti nella collaborazione con le popolazioni indigene [COM (2002) 291 definitivo - Non pubblicata sulla Gazzetta ufficiale].

SINTESI

Contesto

La partecipazione attiva delle popolazioni indigene svolge un ruolo importante nel processo di sviluppo poiché permette a tali popolazioni, spesso vulnerabili e svantaggiate, di decidere il loro sviluppo.

L'Unione europea ha già stabilito un quadro per le attività in questo settore mediante un documento di lavoro presentato nel 1998 e che è stato ribadito da una risoluzione del Consiglio di sviluppo dello stesso anno [Conclusioni del Consiglio Sviluppo del 30.11.1998]. La relazione rappresenta il consolidamento di queste iniziative.

Quadro per la cooperazione

La relazione contiene tre orientamenti concreti:

Progressi compiuti nell'attuazione

La relazione esamina soprattutto il periodo 1998-2000, durante il quale l'Unione ha avviato attività di grande portata. Ha assegnato 21,9 milioni di euro a progetti di cui beneficiano direttamente le popolazioni indigene.

Progressi compiuti: integrazione delle questioni che riguardano le popolazioni indigene in tutte le politiche, i programmi e le attività.

Le popolazioni indigene sono interessate direttamente o indirettamente da una vasta gamma di politiche e attività dell'Unione, fra le quali si possono citare la promozione dei diritti umani e della democrazia e la politica ambientale e di sviluppo sostenibile. Per integrare pienamente la questione delle popolazioni indigene occorre:

La Commissione è riuscita ad integrare questa problematica in tutta una serie di normative; la sua integrazione nell'Iniziativa europea per la democrazia e i diritti dell'uomo (IEDHH) è stata particolarmente importante.

La messa in atto dell'aiuto allo sviluppo avviene anche attraverso discussioni e l'adozione degli orientamenti strategici tra l'Unione e i beneficiari. Le questioni che riguardano le popolazioni indigene sono state integrate in una serie di accordi quadro e di documenti strategici conclusi con i partner dell'Unione come i paesi dell'Africa, dei Caraibi e del Pacifico (ACP). Una volta concessi gli aiuti, il loro controllo sistematico deve comprendere il controllo dell'impatto delle misure su tali popolazioni.

Per migliorare l'attuazione e l'impatto dell'aiuto dell'Unione, la Commissione ha già elaborato un programma di formazione del personale. La costituzione di un gruppo di lavoro è una delle azioni adottate per migliorare il coordinamento e la coerenza nell'Unione.

Progressi compiuti: consultazioni delle popolazioni indigene

Un progetto ha più possibilità di successo se i beneficiari partecipano interamente a tutte le sue fasi. Di conseguenza, la Commissione ha identificato tre azioni principali per raggiungere questo obiettivo:

La Commissione ha instaurato meccanismi di consultazione e punti di contatto presso i suoi servizi. La consultazione avviene anche attraverso una rete informale fra tre organizzazioni per le popolazioni indigene.

Vi è stata un'ampia consultazione delle popolazioni per ottenere migliori conoscenze sulla loro situazione reale (in campo giuridico, socioeconomico, ecc.). La consultazione ha permesso all'Unione di definire le priorità degli indigeni. Sono state identificate due grandi priorità: l'ambiente e il razzismo. Un'altra questione che deve essere affrontata è la partecipazione ristretta delle popolazioni indigene nel processo di sviluppo e nella società civile.

I risultati delle consultazioni hanno mostrato anche che le procedure per ottenere l'aiuto finanziario costituiscono un grande ostacolo alla partecipazione delle popolazioni. Occorre anche considerare la messa in atto di microprogetti più adatti alla loro situazione.

Progressi compiuti: appoggio alle popolazioni indigene nei settori prioritari La Commissione presenta alcuni esempi di un vasto numero di progetto avviati nel periodo considerato. Si tratta dei progetti concepiti per:

Altri interventi necessari La cooperazione con le popolazioni indigene è un processo in piena evoluzione. Vengono proposte alcune misure per migliorare questa cooperazione in futuro:

ATTI COLLEGATI

Conclusioni del Consiglio sulle popolazioni indigene.Consiglio Affari generali del 18 novembre 2002 [Non pubblicate nella Gazzetta ufficiale]

Nelle menzionate conclusioni, il Consiglio invita la Commissione e gli Stati membri a:

Il Consiglio invita inoltre la Commissione a:

Ultima modifica: 06.06.2007