Programma pluriennale a favore dell'impresa e dell'imprenditorialità, in particolare per le piccole e medie imprese
Con l'adozione di un programma pluriennale per le imprese e per l'imprenditorialità, segnatamente per le piccole e medie imprese, l'Unione europea mira a migliorare la competitività delle imprese, a semplificare e a migliorare il loro ambiente normativo, amministrativo e finanziario, a facilitare il loro accesso ai servizi di sostegno e ai programmi comunitari, nonché a promuovere l'imprenditorialità.
ATTO
Decisione del Consiglio, del 20 dicembre 2000, relativa a un programma pluriennale per le imprese e l'imprenditorialità, in particolare per le piccole e medie imprese (PMI) (2001- 2005) [Cfr atti modificativi].
SINTESI
ATTUAZIONE
Bilancio e calendario
Il programma disponeva inizialmente di un budget di 450 milioni di euro per un periodo di cinque anni compreso fra il 1° gennaio 2001 e il 31 dicembre 2005.
La decisione 2000/819/CE è stata prorogata di un anno dalla decisione 1776/2005/CE, cioè fino al 31 dicembre 2006, e il suo budget è stato aumentato di 88,5 milioni di euro. La continuità del sostegno comunitario alle imprese e all'imprenditorialità, segnatamente alle piccole e medie imprese, viene così assicurata fino al 2007, quando il programma quadro per l'innovazione e la competitività (PIC) perseguirà le azioni del presente programma.
Comitatologia
Per l'attuazione del programma la Commissione europea è assistita da un comitato composto da rappresentanti degli Stati membri e presieduto da un rappresentante della Commissione. Saranno innanzitutto adottati i programmi di lavoro annuali e le rispettive dotazioni di bilancio, definiti i criteri ed il contenuto dei bandi di gara per importi superiori a 100000 euro e adottati gli indicatori di prestazioni per valutare le azioni effettuate nel quadro del programma.
Valutazione
La Commissione europea valuta l'attuazione del Programma pluriennale e presenta al Parlamento europeo, al Consiglio, al Comitato delle regioni e al Comitato economico e sociale ogni due anni un rapporto di valutazione dei progressi compiuti globalmente nell'ambito della politica delle imprese e in particolare nell'attuazione della Carta europea delle piccole imprese. Entro la fine di dicembre 2004 deve essere elaborato anche un rapporto di valutazione esterna.
Paesi partecipanti
Oltre che ai membri dell'Unione europea, il programma è aperto ai paesi membri dello Spazio economico europeo e, seguendo le opportune procedure, dovrebbe esserlo anche per i paesi candidati all'adesione.
CAMPI D'AZIONE
Per realizzare i cinque obiettivi del programma vengono promosse varie misure a favore delle imprese.
Rafforzare la crescita e la competitività delle imprese in un'economia fondata sulla conoscenza
Le misure riguardano il rafforzamento della competitività e l'innovazione, la preparazione delle imprese alla globalizzazione, la promozione dell'utilizzo delle nuove tecnologie dell'informazione e delle comunicazioni.
Promuovere l'imprenditorialità
Le misure sostengono infatti la promozione della creazione di imprese, la trasmissione di imprese, lo sviluppo della formazione all'imprenditorialità, l'identificazione e la sensibilizzazione alle politiche specifiche per le PMI.
Semplificare e migliorare il contesto amministrativo e normativo delle imprese, soprattutto per favorire la ricerca e l'innovazione
Le misure riguardano il miglioramento del sistema di valutazione dell'impatto sulle imprese di qualsiasi proposta di legislazione comunitaria e il miglioramento della regolamentazione.
Migliorare il contesto finanziario delle imprese, in particolare a favore delle PMI
Le misure riguardano il miglioramento del contesto finanziario delle imprese, lo sviluppo del finanziamento di vicinato (business angels) e l'organizzazione di tavole rotonde tra banchieri e PMI.
Agevolare l'accesso delle imprese ai servizi di sostegno, ai programmi e alle reti comunitari e migliorarne il coordinamento
Le misure incoraggiano la semplificazione dell'accesso ai programmi comunitari, il miglioramento del coordinamento tra reti comunitarie di sostegno o di consulenza, come gli Eurosportelli, e l'organizzazione di manifestazioni di cooperazione fra imprese.
Riferimenti
Atto |
Data di entrata in vigore |
Data limite di trasposizione negli Stati membri |
Gazzetta ufficiale |
Decisione 2000/819/CE |
01.01.2001 |
- |
GU L 333 del 29.12.2000 |
Atto(i) modificatore(i) |
Data di entrata in vigore |
Data limite di trasposizione negli Stati membri |
Gazzetta ufficiale |
Decisione 1776/2005/CE |
03.11.2005 |
- |
GU L 289 del 03.11.2005 |
ATTI COLLEGATI
Decisione n. 1639/2006/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 24 ottobre 2006, che istituisce un programma quadro per la competitività e l'innovazione (2007-2013) [Gazzetta ufficiale L 310 del 09.10.2006].
La continuità del programma pluriennale per le imprese e lo spirito imprenditoriale, in particolare per le piccole e medie imprese (2001-2006), è garantito dal programma quadro per l'innovazione e la competitività (2007-2013).
Ultima modifica: 19.01.2006