Possibilità di pesca nelle acque dell’Unione e in acque non dell’Unione (2020)
SINTESI DI:
Regolamento (UE) 2020/123 che stabilisce, per il 2020, le possibilità di pesca per alcuni stock ittici e gruppi di stock ittici, applicabili nelle acque dell’Unione e, per i pescherecci dell’Unione, in determinate acque non dell’Unione
Regolamento (UE) 2019/2236 che stabilisce, per il 2020, le possibilità di pesca per alcuni stock e gruppi di stock ittici applicabili nel Mar Mediterraneo e nel Mar Nero
Regolamento (UE) 2019/1838 che stabilisce, per il 2020, le possibilità di pesca per alcuni stock e gruppi di stock ittici applicabili nel Mar Baltico e modifica il regolamento (UE) 2019/124 per quanto riguarda determinate possibilità di pesca in altre acque
QUAL È LO SCOPO DEI REGOLAMENTI?
I regolamenti fissano i totali ammissibili di cattura annuali (TAC)* e i contingenti* in base agli stock ittici, così come gli sforzi di pesca nelle diverse zone di pesca, in linea con gli obiettivi della politica comune della pesca dell’Unione europea (Unione) — sostenibilità socioeconomica e ambientale — a vantaggio degli stock ittici, del settore della pesca e dei cittadini europei.
PUNTI CHIAVE
I regolamenti si applicano ai pescherecci dell’Unione e di paesi terzi nelle acque dell’Unione e ad alcune tipologie di pesca ricreativa*.
Il regolamento (UE) 2020/123 stabilisce, per il 2020, li limiti di pesca per gli stock ittici principali nell’Atlantico, nel Mare del Nord e in altre zone di pesca internazionali nelle quali partecipano i pescherecci dell’Unione. I limiti si applicano in genere all’anno civile 2020, ma in alcuni casi si estendono fino al 2021 o vengono applicati a periodi leggermente diversi. Il regolamento comprende regole su:
- TAC e loro ripartizioni tra i paesi dell’Unione;
- condizioni per lo sbarco delle catture e delle catture accessorie, comprese le specie che possono essere conservate a bordo o sbarcate, con l’obiettivo di continuare a ridurre le catture indesiderate attraverso l’obbligo di sbarco (ovvero il divieto di rigettare in mare taluni stock) per tutti gli stock soggetti ai limiti di cattura;
- meccanismo di scambio di contingenti per i TAC relativi alle catture accessorie* inevitabili;
- leggero aumento dei livelli della cattura accessoria della spigola nelle zone settentrionali e ulteriore flessibilità nella loro gestione;
- misure relative alla pesca dell’anguilla europea nelle acque dell’Unione;
- disposizioni speciali in materia di ripartizione delle possibilità di pesca, come ad esempio gli scambi e i trasferimenti di contingenti;
- misure correttive per il merluzzo bianco e il merlano nel Mar Celtico, nel mare del Nord e nel Kattegat, con l’obiettivo di migliorare la selettività delle attrezzature e ridurre le catture accessorie;
- specie vietate;
- chiusure delle campagne stagionali;
- attività di pesca ricreativa;
- squali: conservazione a bordo, trasbordo* o sbarco sono generalmente vietati, e in caso di cattura accidentale, devono essere rilasciati immediatamente.
Il regolamento riguarda anche:
- autorizzazioni di pesca nelle acque non dell’Unione;
- possibilità di pesca per pescherecci di paesi terzi nelle acque comunitarie.
Il regolamento (UE) 2019/2236 stabilisce per il 2020 le possibilità di pesca nel Mar Mediterraneo e nel Mar Nero per gli stock ittici indicati di seguito. Le regole comprendono:
- un regime di gestione dello sforzo di pesca nel Mediterraneo occidentale applicabile alla Spagna, alla Francia e all’Italia;
- un periodo di chiusura per l’anguilla europea in tutto il Mar Mediterraneo;
- i limiti di cattura e di sforzo di pesca per i piccoli stock pelagici e un limite dello sforzo di pesca per le specie demersali del Mar Adriatico;
- un contingente autonomo per la pesca dello spratto nel Mar Nero, applicabile alla Bulgaria e alla Romania;
- un TAC per il rombo chiodato nel Mar Nero, oltre a periodi di chiusura e a un regime dello sforzo di pesca.
Il regolamento (UE) 2019/1838 stabilisce, per il 2020, le possibilità di pesca per alcuni stock ittici nel Mar Baltico e modifica determinate possibilità di pesca in altre acque fissate dal regolamento (UE) 2019/124. Esso riguarda:
- TAC e contingenti nazionali per i dieci stock ittici del Mar Baltico più importanti a livello commerciale e le quantità che i pescatori europei possono pescare e a quali condizioni;
- riduzione delle possibilità di pesca per la maggior parte degli stock ittici;
- moderato aumento dei TAC solo per l’aringa nel Golfo di Riga;
- TAC mantenuto per il salmone nel Golfo di Finlandia;
- tagli particolarmente significativi per il merluzzo, con una riduzione del 60% nel Baltico occidentale, e un TAC per le catture accessorie solamente nel Baltico orientale;
- ulteriori misure correttive sugli stock di merluzzo, tra le quali limiti più rigidi per le attività di pesca ricreativa (normalmente cinque esemplari per pescatore al giorno) e periodi di divieto più lunghi in alcune sottodivisioni geografiche.
A PARTIRE QUANDO SI APPLICANO I REGOLAMENTI?
Si applicano dal 1o gennaio 2020 al 31 dicembre 2020 salvo alcune eccezioni minori.
CONTESTO
Per ulteriori informazioni consultare:
TERMINI CHIAVE
Totale ammissibile di cattura (TAC): quantitativo che può essere prelevato da ogni stock ittico in un anno.
Contingente: la quota del TAC assegnata all’Unione, a un paese dell’Unione o a un paese terzo.
Pesca ricreativa: le attività di pesca non commerciale che sfruttano le risorse biologiche marine per fini ricreativi, turistici o sportivi.
Cattura accessoria: specie ittiche e marine indesiderate catturate accidentalmente.
Trasbordo: il trasferimento di una cattura da un peschereccio più piccolo ad uno più grande che a sua volta lo incorpora in un lotto di spedizione più grande.
DOCUMENTI PRINCIPALI
Regolamento (UE) 2020/123 del Consiglio, del 27 gennaio 2020, che stabilisce, per il 2020, le possibilità di pesca per alcuni stock ittici e gruppi di stock ittici, applicabili nelle acque dell’Unione e, per i pescherecci dell’Unione, in determinate acque non dell’Unione (GU L 25 del 30.1.2020, pag. 1).
Le successive modifiche al regolamento (UE) 2020/123 sono state incorporate nel testo originale. La versione consolidata ha valore esclusivamente documentale.
Regolamento (UE) 2019/2236 del Consiglio, del 16 dicembre 2019, che stabilisce, per il 2020, le possibilità di pesca per alcuni stock e gruppi di stock ittici applicabili nel Mar Mediterraneo e nel Mar Nero (GU L 336 del 30.12.2019, pag. 14).
Regolamento (UE) 2019/1838 del Consiglio, del 30 ottobre 2019 che stabilisce, per il 2020, le possibilità di pesca per alcuni stock e gruppi di stock ittici applicabili nel Mar Baltico e modifica il regolamento (UE) 2019/124 per quanto riguarda determinate possibilità di pesca in altre acque (GU L 281 del 31.10.2019, pag. 1).
Si veda la versione consolidata.
DOCUMENTI CORRELATI
Comunicazione della Commissione al Parlamento europeo e al Consiglio relativa alla situazione della politica comune della pesca e alla consultazione sulle possibilità di pesca per il 2020 [COM(2019) 274 final del 7.6.2019].
Regolamento (UE) 2019/124 del Consiglio, del 30 gennaio 2019, che stabilisce, per il 2019, le possibilità di pesca per alcuni stock ittici e gruppi di stock ittici, applicabili nelle acque dell’Unione e, per i pescherecci dell’Unione, in determinate acque non dell’Unione (GU L 29 del 31.1.2019, pag. 1).
Si veda la versione consolidata.
Ultimo aggiornamento: 03.06.2020