Misure restrittive dell’Unione europea contro gli attacchi informatici

 

SINTESI DI:

Decisione (PESC) 2019/797 — Misure restrittive contro gli attacchi informatici che minacciano l’Unione o i suoi Stati membri

Regolamento (UE) 2019/796 — Misure restrittive contro gli attacchi informatici che minacciano l’Unione o i suoi Stati membri

QUALI SONO GLI OBIETTIVI DELLA DECISIONE E DEL REGOLAMENTO?

Esse istituiscono un quadro che consente all’Unione di imporre sanzioni per scoraggiare e rispondere agli attacchi informatici* che costituiscono una minaccia esterna per l’Unione o gli Stati membri. Questi attacchi informatici comprendono quelli contro paesi terzi o organizzazioni internazionali in cui si ritiene che sia necessaria un’azione per conseguire gli obiettivi della politica estera e di sicurezza comune dell’Unione.

PUNTI CHIAVE

Sanzioni per le persone fisiche o giuridiche elencate

Attacchi informatici

Gli attacchi informatici che rientrano nell’ambito di applicazione di questo nuovo regime di sanzioni sono quelli che hanno effetti significativi e che:

Gli attacchi informatici che costituiscono una minaccia per gli Stati membri comprendono quelli che incidono su sistemi di informazione relativi a:

A PARTIRE DA QUANDO SI APPLICANO LA DECISIONE E IL REGOLAMENTO?

Si applicano dal 18 maggio 2019.

CONTESTO

Una comunicazione congiunta pubblicata nel giugno 2018 ha sottolineato che le attività di attori statali e non statali come gli attacchi informatici che perturbano l’economia e i servizi pubblici attraverso campagne di disinformazione mirate ad azioni militari ostili continuino a rappresentare una seria e grave minaccia per l’Unione e per gli Stati membri. Ha identificato le aree in cui si dovrebbero intensificare le azioni per approfondire e rafforzare ulteriormente il contributo dell’Unione alla risoluzione di tali minacce e ha invitato gli Stati membri e la Commissione a garantire un tempestivo seguito.

Nell’ottobre 2018, sulla scia degli attacchi informatici all’Organizzazione per la proibizione delle armi chimiche, il Consiglio europeo ha adottato conclusioni che chiedevano l’elaborazione di misure per rafforzare ulteriormente la deterrenza, la resilienza e la risposta dell’Unione a minacce ibride, cibernetiche nonché chimiche, biologiche, radiologiche e nucleari. Il Consiglio è stato invitato a elaborare un regime di sanzioni specifico per gli attacchi informatici.

Si veda anche:

TERMINI CHIAVE

Attacchi informatici: azioni non autorizzate che comportano l’accesso a o interferenze con i sistemi di informazione, interferenza nei dati o intercettazione dei dati.

DOCUMENTI PRINCIPALI

Decisione (PESC) 2019/797 del Consiglio, del 17 maggio 2019, concernente misure restrittive contro gli attacchi informatici che minacciano l’Unione o i suoi Stati membri (GU L 129I del 17.5.2019, pag. 13).

Le successive modifiche alla decisione (PESC) 2019/797 sono state incorporate nel testo originale. La versione consolidata ha esclusivamente valore documentale.

Regolamento (UE) 2019/796 del Consiglio, del 17 maggio 2019, concernente misure restrittive contro gli attacchi informatici che minacciano l’Unione o i suoi Stati membri (GU L 129I del 17.5.2019, pag. 1).

Le successive modifiche del regolamento (UE) n. 2019/796 sono state integrate nel testo originale. La versione consolidata ha esclusivamente valore documentale.

DOCUMENTI CORRELATI

Comunicazione congiunta al Parlamento europeo, al Consiglio europeo e al Consiglio — Rafforzamento della resilienza e potenziamento delle capacità di affrontare minacce ibride [JOIN(2018) 16 final, del 13.6.2018].

Ultimo aggiornamento: 18.05.2022