Il trattato di Amsterdam

 

SINTESI DI:

Il trattato di Amsterdam che modifica il trattato sull’Unione europea

QUAL È L’OBIETTIVO DEL TRATTATO?

PUNTI CHIAVE

Il trattato fissa i seguenti obiettivi per l’UE:

Politica estera e di sicurezza comune (PESC)

Cooperazione giudiziaria e di polizia in materia penale

Cooperazione più stretta

I governi dell’UE che desiderano intensificare la collaborazione in merito a determinate aree politiche possono farlo, a patto che detta cooperazione:

Visti, immigrazione e altre politiche legate alla libera circolazione delle persone

Occupazione

Questioni istituzionali

Sanzioni

I governi dell’UE possono sospendere i diritti sanciti dal trattato di un paese membro, compreso il diritto di voto su un progetto di legge, qualora si ritenga che tale paese abbia commesso «una violazione grave e persistente» dei principi fondamentali dell’UE.

Semplificazione

Il trattato semplifica i vari trattati dell’UE, modificando o cancellando oltre 50 articoli obsoleti e rinumerando quelli restanti per rendere il testo più leggibile.

DA QUANDO SI APPLICA IL TRATTATO?

È stato firmato il 2 ottobre 1997 ed è entrato in vigore il 1° maggio 1999.

DOCUMENTO PRINCIPALE

Trattato di Amsterdam che modifica il trattato sull’Unione europea, i trattati che istituiscono le Comunità europee e alcuni atti connessi (GU C 340 del 10.11.1997, pag. 1).

Ultimo aggiornamento: 04.04.2018



(1) Il Regno Unito esce dall’Unione europea e diventa un paese terzo (un paese extra UE) a partire dal 1° febbraio 2020.