Assistenza finanziaria all’Irlanda

SINTESI DI:

Decisione di esecuzione 2011/77/UE: assistenza finanziaria dell’UE all’Irlanda

QUAL È LO SCOPO DELLA DECISIONE?

Ha approvato un programma di risanamento economico per l’Irlanda, che includeva un pacchetto finanziario di prestiti fino a 85 miliardi di euro per il 2010-2013 da parte di alcuni donatori, compresa l’Unione europea (UE).

PUNTI CHIAVE

• Nel dicembre 2010, l’UE ha convenuto che l’Irlanda necessitava di 85 miliardi di euro di assistenza finanziaria tra il 2010 e il 2013. Il finanziamento è stato erogato da:
  • UE: 22,5 miliardi di euro attraverso il meccanismo europeo di stabilizzazione finanziaria (MESF) e 17,7 miliardi di euro attraverso lo strumento europeo per la stabilità finanziaria;
  • prestiti bilaterali: 4,8 miliardi di euro così suddivisi: dal Regno Unito 3,8 miliardi di euro, dalla Svezia 0,6 miliardi di euro e dalla Danimarca 0,4 miliardi di euro;
  • Fondo monetario internazionale (FMI) : circa 22,5 miliardi di euro;
  • Irlanda: 17,5 miliardi di euro dalle sue riserve di liquidità e dal fondo nazionale di riserva per le pensioni.
• L’accordo finanziario stipulato nel programma di risanamento economico per l’Irlanda richiedeva al governo di:
  • rafforzare e riformare il settore bancario;
  • ripristinare la sostenibilità fiscale e ridurre il deficit interno al di sotto del 3 % del prodotto interno lordo (PIL) entro il 2015;
  • attuare riforme del mercato del lavoro per ritornare a una crescita solida e sostenibile.
• Nel dicembre 2013 il programma di assistenza si è concluso.
• L’Irlanda è ora soggetto a sorveglianza post-programma dell’UE (PPS). In base a tale sorveglianza, la Commissione europea, in collaborazione con la Banca centrale europea:
  • effettua visite regolari nel paese per valutarne la solidità economica, fiscale e finanziaria;
  • stila relazioni semestrali per monitorare i progressi e stabilire se sono necessarie ulteriori misure.
• La sorveglianza continuerà fino a quando l’Irlanda avrà ripagato almeno il 75 % dei prestiti ricevuti. Escludendo eventuali rimborsi anticipati, tale requisito sarà raggiunto entro il 2031.

A PARTIRE DA QUANDO SI APPLICA LA DECISIONE?

Ha preso effetto il 10 dicembre 2010.

CONTESTO

• L’11 maggio 2010, l’UE ha concordato la creazione di un meccanismo europeo di stabilizzazione finanziaria [regolamento (UE) n. 407/2010 del Consiglio]. Ciò consente alla Commissione di assumere prestiti sui mercati finanziari, per erogare i fondi che ne derivano a un paese beneficiario che ha fatto richiesta di sostegno finanziario.
• L’Irlanda, a seguito delle forti passività e del grave sforzo economico, ha richiesto sostegno dall’UE e dall’FMI il 21 novembre 2010.
• Il meccanismo è stato utilizzato per aiutare l’Irlanda, il Portogallo e la Grecia.
• Per ulteriori informazioni, consultare:
  • «Programma di risanamento economico per l’Irlanda» sul sito Internet della Commissione europea;
  • «Sorveglianza post-programma per l’Irlanda» sul sito Internet della Commissione europea.

ATTI PRINCIPALI

Decisione di esecuzione 2011/77/UE del Consiglio, del 7 dicembre 2010, che fornisce all’Irlanda assistenza finanziaria dell’Unione (GU L 30 del 4.2.2011, pag. 34-39)

Le modifiche successive alla direttiva 2011/77/CE sono state integrate nel testo originale. La presente versione consolidata ha esclusivamente valore documentale.

ATTI COLLEGATI

Regolamento (UE) n. 407/2010 del Consiglio, dell’11 maggio 2010, che istituisce un meccanismo europeo di stabilizzazione finanziaria (GU L 118 del 12.5.2010, pag. 1-4)

Si veda la versione consolidata.

Ultimo aggiornamento: 22.01.2017