La presente comunicazione presenta la strategia e le raccomandazioni concrete dell’UE per ridisegnare l’azione umanitaria in previsione del Vertice umanitario mondiale del 2016.
Gli obiettivi principali sono sviluppare e rafforzare i partenariati in tutto il mondo per definire principi comuni come salvare vite umane, prevenire e/o alleviare le crisi e difendere la dignità umana.
PUNTI CHIAVE
La strategia individua due priorità globali:
l’azione umanitaria basata sui principi,
l’azione umanitaria efficace.
Nell’ambito di queste priorità, si individuano sette aree di azione.
Le aree di azione della prima priorità sono:
Riaffermare i valori umanitari :
la dignità, l’integrità e la solidarietà, nonché i principi umanitari;
gli obblighi previsti dal diritto umanitario internazionale; e
l’impegno a mantenere le attività umanitarie distinte dagli interessi politici.
Garantire l’accesso all’assistenza umanitaria: i governi e i soggetti che forniscono aiuti umanitari devono facilitare la distribuzione di assistenza umanitaria nelle zone di crisi.
Mettere la protezione al centro della risposta umanitaria: le crisi umanitarie spesso rendono le popolazioni colpite vulnerabili allo sfruttamento e ai maltrattamenti; la loro protezione dovrebbe essere sistematicamente integrata nella risposta umanitaria.
Le aree di azione della seconda priorità sono:
un consenso globale incentrato sui fondamenti dell’efficacia nell’azione umanitaria: per creare un quadro comune sono necessarie valutazioni, qualità e risultati, nonché responsabilità nei confronti delle popolazioni colpite;
sussidiarietà e solidarietà : costruire un partenariato con i soggetti locali, nazionali, regionali e internazionali può aiutare a migliorare l’interazione e l’interoperabilità, per minimizzare lacune e sovrapposizioni;
finanziamenti sufficienti ed efficienti:
garantire che ogni euro destinato agli aiuti venga speso nel modo più efficiente,
ampliare la base dei donatori;
partenariato con la comunità dello sviluppo: gli aiuti umanitari e la cooperazione allo sviluppo devono essere più interconnessi per migliorare la capacità di anticipazione, preparazione e risposta di fronte alle crisi umanitarie.
CONTESTO
Gli ultimi 25 anni hanno visto un aumento senza precedenti del numero delle crisi umanitarie. Queste crisi, in cui sono inclusi i conflitti, le calamità naturali e le fragilità economiche e sociali, hanno colpito quasi 80 milioni di persone. Nel contempo, i finanziamenti e l’assistenza non riescono a coprire le esigenze umanitarie.
Il segretario generale delle Nazioni Unite ha indetto il vertice umanitario mondiale per fare fronte a queste tendenze preoccupanti. Il vertice si terrà a Istanbul dal al . In qualità di leader mondiale degli aiuti umanitari, l’UE ricoprirà un ruolo importante per il successo del vertice.
Comunicazione della Commissione al Parlamento europeo e al Consiglio — Verso il vertice umanitario mondiale: un partenariato globale per un’azione umanitaria efficace e basata sui principi (COM(2015) 419 final del )