Possibilità di pesca nelle acque dell’Unione e in acque non dell’Unione
SINTESI
La pesca deve essere attentamente controllata per evitare che gli stock si riducano e per garantire che il settore resti economicamente sostenibile. L’Unione europea (UE) mira a garantire rendimenti di pesca sostenibili nel lungo termine, se possibile per tutti gli stock, entro la fine del 2015 e al più tardi entro il 2020. Tale approccio è noto come rendimento massimo sostenibile (RMS)*. Ogni anno i governi europei determinano il quantitativo totale di pesce che può essere pescato.
CHE COSA FA IL REGOLAMENTO?
Stabilisce, per ogni specie, i totali ammissibili di cattura (TAC) che le navi dell’UE possono pescare da diversi fondali di pesca, sia all’interno che all’esterno dell’UE.
PUNTI CHIAVE
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I TAC si basano sulle migliori evidenze scientifiche disponibili. Essi riflettono le valutazioni biologiche, le esigenze socio-economiche del settore della pesca e il principio della garanzia di uno sfruttamento sostenibile dei vari stock in linea con il RMS.
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I governi europei, in base ad una proposta della Commissione europea, stabiliscono i TAC anno per anno.
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Speciali piani pluriennali si applicano a taluni stock ittici, come la passera di mare, la sogliola nel Mare del Nord e la sogliola nella Manica occidentale, per consentire loro di ricostituirsi o per gestirli in una prospettiva a lungo termine.
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I TAC specificano quanto pesce certe navi dell’UE possono catturare nelle acque soggette alla giurisdizione delle Isole Fær Øer, della Groenlandia, dell’Islanda e della Norvegia e i limiti di cattura per le navi di paesi terzi nelle acque comunitarie.
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Ogni singolo TAC è suddiviso in contingenti per i diversi paesi dell’UE che pescano in tali acque. Una volta raggiunti i massimali dei contingenti, la pesca non può aver luogo in quell’anno.
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La legislazione annuale protegge alcune specie, come ad esempio lo squalo elefante, lo smeriglio o la razza, vietandone la cattura in tutte o in alcune acque dell’UE.
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I governi dell’UE possono assegnare quantitativi ittici supplementari alle navi che partecipano a prove con telecamere a circuito chiuso per registrare e documentare pienamente tutte le loro attività di pesca e di trasformazione a bordo.
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A PARTIRE DA QUANDO SI APPLICA IL REGOLAMENTO?
A decorrere dal 1o gennaio 2015.
CONTESTO
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TERMINI CHIAVE
* Rendimento massimo sostenibile (RMS): il massimo rendimento (catture) che può essere prelevato da uno stock di una specie ittica per un tempo indefinito, cioè senza mettere a rischio la sua sopravvivenza.
ATTO
Regolamento (UE) 2015/104 del Consiglio, del 19 gennaio 2015, che stabilisce, per il 2015, le possibilità di pesca per alcuni stock ittici o gruppi di stock ittici, applicabili nelle acque dell’Unione e, per le navi dell’Unione, in determinate acque non dell’Unione, e che modifica il regolamento (UE) n. 43/2014 e abroga il regolamento (UE) n. 779/2014
RIFERIMENTI
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Atto |
Data di entrata in vigore |
Data limite di trasposizione negli Stati membri |
Gazzetta ufficiale dell’Unione europea |
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Regolamento (UE) n. 2015/104 |
1.1.2015 |
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Atto(i) modificatore(i) |
Data di entrata in vigore |
Data limite di trasposizione negli Stati membri |
Gazzetta ufficiale dell’Unione europea |
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Regolamento (UE) n. 2015/523 |
29.3.2015 |
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Regolamento (UE) n. 2015/960 |
24.6.2015 |
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Ultimo aggiornamento: 02.10.2015