Bruxelles, 29.9.2023

COM(2023) 551 final

RELAZIONE DELLA COMMISSIONE AL PARLAMENTO EUROPEO E AL CONSIGLIO

16ª RELAZIONE FINANZIARIA DELLA COMMISSIONE AL PARLAMENTO EUROPEO E AL CONSIGLIO SUL FONDO EUROPEO AGRICOLO DI GARANZIA

ESERCIZIO FINANZIARIO 2022





INDICE

1.PROCEDURA DI BILANCIO

1.1.Quadro finanziario 2021-2027

1.2.Progetto di bilancio 2022, lettera rettificativa n. 1/2022 e adozione del bilancio 2022

2.PAGAMENTI MENSILI

2.1.Decisioni di pagamenti mensili

2.1.1.Riduzioni dei pagamenti mensili

2.1.2.Spese sostenute dalla Commissione in regime di gestione diretta

3.ESECUZIONE DEL BILANCIO 2022 DEL FEAGA

3.1.Esecuzione degli stanziamenti del FEAGA

4.MISURE DI CONTROLLO

4.1.Introduzione

4.2.Sistema integrato di gestione e di controllo (SIGC)

4.3.Applicazione del titolo V, capo III, del regolamento (UE) n. 1306/2013
(controllo ex post)

5.LIQUIDAZIONE DEI CONTI

5.1.Verifica di conformità

5.1.1.Introduzione

5.1.2.Audit e decisioni adottate nel 2022

5.2.Liquidazione dei conti

5.3.Ricorsi presentati alla Corte di giustizia dell'Unione europea contro le decisioni
di liquidazione

6.RELAZIONI CON IL PARLAMENTO E CON LA CORTE DEI CONTI
EUROPEA

6.1.Relazioni con il Parlamento

6.2.Relazioni con la Corte dei conti europea

7.ALLEGATI

1.PROCEDURA DI BILANCIO

1.1.Quadro finanziario 2021-2027

La spesa della politica agricola comune (PAC) è finanziata nell'ambito del quadro finanziario pluriennale per il periodo 2021-2027, come previsto dal regolamento (UE, Euratom) 2020/2093 del Consiglio 1 . In particolare, la spesa della PAC fa parte del massimale fissato per la rubrica 3 - Risorse naturali e ambiente. Nell'ambito di tale massimale complessivo è stato fissato uno specifico sottomassimale per le spese connesse al mercato e i pagamenti diretti finanziati dal Fondo europeo agricolo di garanzia (FEAGA).

Il massimale per le spese connesse al mercato e i pagamenti diretti è stato adeguato a seguito del trasferimento di determinati importi di pagamenti diretti allo sviluppo rurale oggetto di finanziamento da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) (flessibilità tra i pilastri della PAC e riduzione dei pagamenti diretti), nonché del trasferimento dallo sviluppo rurale (FEASR) ai pagamenti diretti (flessibilità). Pertanto, sulla base del regolamento di esecuzione (UE) 2021/128 2 della Commissione che stabilisce il saldo netto disponibile per le spese del FEAGA, gli importi della PAC inclusi nella rubrica 3 del quadro finanziario pluriennale (2021-2027) sono i seguenti:

(in milioni di EUR; prezzi correnti)

Rubrica 3*

2021

2022

2023

2024

2025

2026

2027

Totale

di cui:

- spese connesse al mercato e pagamenti diretti a), b), c)

55 713,0

40 368,0

53 365,9

40 638,2

53 626,9

40 692,2

53 757,9

40 602,1

53 890,9

40 664,9

54 021,9

40 690,3

54 155,9

40 650,8

- sviluppo rurale a), b), c)

15 345,0

12 727,7

12 934,7

13 155,8

13 226,0

13 331,7

13 505,1

*) Risorse naturali e ambiente in relazione alla PAC

a) In seguito ai trasferimenti annuali dal FEAGA al FEASR per gli esercizi finanziari 2021-2023 per un totale di 3 463,1 milioni di EUR sulla base dell'articolo 14, paragrafo 1, del regolamento (UE) n. 1307/2013, e per gli esercizi finanziari 2024-2027 per un totale di 7 123,8 milioni di EUR sulla base dell'articolo 103, paragrafo 1, lettera a), e dell'articolo 103, paragrafo 2, del regolamento (UE) 2021/2115.

b) In seguito ai trasferimenti annuali dal FEASR al FEAGA per gli esercizi finanziari 2021-2023 per un totale di 1 633,4 milioni di EUR sulla base dell'articolo 14, paragrafo 2, del regolamento (UE) n. 1307/2013, e per gli esercizi finanziari 2024-2027 per un totale di 2 360,9 milioni di EUR sulla base dell'articolo 103, paragrafo 1, lettera b), e dell'articolo 103, paragrafo 3, del regolamento (UE) 2021/2115.

c) In seguito ai trasferimenti annuali dal FEAGA al FEASR per gli esercizi finanziari 2021-2023 per un totale di 171,9 milioni di EUR sulla base dell'articolo 7, paragrafo 2, del regolamento (UE) n. 1307/2013, e per gli esercizi finanziari 2024-2027 per un totale di 20 milioni di EUR sulla base dell'articolo 17, paragrafo 5, del regolamento (UE) 2021/2115.

1.2.Progetto di bilancio 2022, lettera rettificativa n. 1/2022 e adozione del bilancio 2022 3

Il progetto di bilancio iniziale 2022 è stato adottato dalla Commissione e proposto all'autorità di bilancio il 9 luglio 2021. Il Consiglio ha adottato la propria posizione sul progetto di bilancio 2022 il 6 settembre 2021. La Commissione ha presentato la lettera rettificativa n. 1/2022 al progetto di bilancio generale dell'Unione europea il 12 ottobre 2021, mentre il Parlamento europeo ha adottato la sua posizione il 21 ottobre 2021.

Il presidente del Consiglio ha convocato il comitato di conciliazione il 25 ottobre 2021. Il comitato di conciliazione ha concordato un progetto comune che è stato approvato dal Consiglio il 23 novembre 2021 e dal Parlamento il 24 novembre 2021.

Gli stanziamenti d'impegno totali del bilancio per il FEAGA ammontavano a 40 368,9 milioni di EUR e gli stanziamenti di pagamento a 40 393,0 milioni di EUR.

Ulteriori dettagli sugli importi relativi al progetto di bilancio 2022 della Commissione, nonché alla posizione del Consiglio e del Parlamento europeo, alla lettera rettificativa e al bilancio approvato figurano nell'allegato 1.

Per quanto riguarda le entrate con destinazione specifica, nella definizione del bilancio 2022, l'importo da riscuotere nel corso dell'esercizio di bilancio 2022 è stato stimato a 551 milioni di EUR.

La stima delle entrate con destinazione specifica è stata presa in considerazione per il fabbisogno di finanziamento del regime di pagamento di base quando l'autorità di bilancio ha adottato il bilancio 2022. Per informazioni dettagliate sull'incasso, l'utilizzo e l'eventuale riporto delle entrate con destinazione specifica si vedano gli allegati 6 e 7.

2.PAGAMENTI MENSILI 

Ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, del regolamento (UE) n. 1306/2013 4 , la Commissione procede ai pagamenti mensili per le spese effettuate nel corso del mese di riferimento dagli organismi pagatori riconosciuti. I pagamenti mensili sono versati allo Stato membro entro il terzo giorno lavorativo del secondo mese successivo a quello di esecuzione delle spese.

I pagamenti mensili costituiscono un rimborso di spese nette (previa detrazione delle entrate) che sono già state sostenute e vengono messi a disposizione in base alle dichiarazioni mensili presentate dagli Stati membri 5 . La contabilizzazione mensile delle spese e delle entrate è soggetta a controlli e rettifiche sulla base di dette dichiarazioni. Inoltre tali pagamenti diventano definitivi dopo le verifiche effettuate dalla Commissione nell'ambito della procedura di liquidazione dei conti.

Sono soggetti al regime dei pagamenti mensili i pagamenti erogati dagli Stati membri dal 16 ottobre 2021 al 15 ottobre 2022.

Per l'intero esercizio finanziario, l'importo totale dei pagamenti mensili decisi è stato di 40 870,2 milioni di EUR. Tenendo conto degli importi recuperati dalle decisioni di liquidazione, sono stati effettivamente versati agli Stati membri 40 410,2 milioni di EUR.

2.1.Decisioni di pagamenti mensili

La Commissione ha adottato una decisione di pagamento per ciascuno dei dodici periodi dell'esercizio finanziario. Inoltre a dicembre è stata adottata un'ulteriore decisione destinata ad adeguare le spese complessive imputabili all'esercizio in questione.

Per ulteriori informazioni cfr. l'allegato 2.

2.1.1.Riduzioni dei pagamenti mensili

Nel 2022 sono state effettuate riduzioni per un importo netto di 11,7 milioni di EUR sui pagamenti mensili versati agli Stati membri. Per alcune misure finanziate dal FEAGA, i massimali finanziari sono stabiliti nella normativa settoriale. Le spese che superano tali massimali sono considerate "spese non ammissibili" e comportano riduzioni dei pagamenti mensili.

2.1.2.Spese sostenute dalla Commissione in regime di gestione diretta

La Commissione effettua pagamenti in regime di gestione diretta per talune misure. Si tratta principalmente di azioni di promozione e di assistenza tecnica operativa.

Per ulteriori informazioni cfr. gli allegati 3 e 4.

3.ESECUZIONE DEL BILANCIO 2022 DEL FEAGA 

3.1.Esecuzione degli stanziamenti del FEAGA 

L'esecuzione degli stanziamenti del FEAGA ha riguardato un importo pari a 41 181,8 milioni di EUR 6 . Tali spese sono state finanziate mediante gli stanziamenti iniziali di bilancio e utilizzando le entrate con destinazione specifica per il FEAGA. Dei 629,4 milioni di EUR di entrate con destinazione specifica per il FEAGA riscosse nel 2022, sono stati eseguiti 627,0 milioni di EUR.

Nell'ambito del capitolo 08 02, la spesa del FEAGA per spese connesse al mercato al di fuori dei piani strategici della PAC (08 02 03) è stata pari a 2 976,5 milioni di EUR. Tale spesa include 492 milioni di EUR per una misura eccezionale, che utilizza per la prima volta in assoluto una parte della riserva per le crisi: 350 milioni di EUR della riserva totale di 497,3 milioni di EUR. Sono stati inoltre stanziati 37 969,0 milioni di EUR per i pagamenti diretti al di fuori dei piani strategici della PAC (08 02 05).

La sottoutilizzazione per il FEAGA è stata pari a 338 milioni di EUR e gli stanziamenti sono stati utilizzati per ricostituire la riserva per le crisi e successivamente trasferiti alla linea di rimborso (08 02 05 12). Pertanto, nonostante l'utilizzo della riserva per le crisi, nel 2023 sono disponibili per il rimborso 485 milioni di EUR.

Per informazioni dettagliate sull'esecuzione del bilancio per settore e sull'utilizzo delle entrate con destinazione specifica, consultare:

allegato 5: analisi dell'esecuzione di bilancio FEAGA 2022;

allegato 6: entrate con destinazione specifica (C4) riscosse e utilizzate nel 2022;

allegato 7: entrate con destinazione specifica (C5) riportate dal 2021 e utilizzate nel 2022;

allegato 8: spese per Stato membro, per fonte di finanziamento e per voce;

allegati 9 e 11: riepilogo delle spese complessive del FEAGA per Stato membro e per tipo di misura per gli esercizi finanziari 2016-2022.

4.MISURE DI CONTROLLO 

4.1.Introduzione

Conformemente alla normativa dell'UE e come negli anni precedenti, le spese agricole del 2022 sono state oggetto di un sistema completo di misure di controllo.

I controlli sono effettuati dagli organismi pagatori o da organismi delegati che operano sotto la loro supervisione e, qualora dai controlli emergano inadempienze alle norme dell'UE, sono imposte sanzioni efficaci, dissuasive e proporzionate. Inoltre, per la maggior parte dei regimi che non sono soggetti al sistema integrato di gestione e di controllo, oltre ai livelli di controllo primario e secondario devono essere effettuati controlli ex post.

4.2.Sistema integrato di gestione e di controllo (SIGC)

Il regolamento (UE) n. 1306/2013, il regolamento delegato (UE) n. 640/2014 7 e il regolamento di esecuzione (UE) n. 809/2014 8 della Commissione contengono le norme relative al SIGC.

La relazione annuale di attività della DG AGRI 9 per il 2022 contiene informazioni dettagliate sulle spese coperte dal SIGC nell'allegato 7, parte 1, livello 2 (pag. 128): Sistemi dettagliati per i controlli prima dei pagamenti e sanzioni dissuasive. Le componenti pertinenti del SIGC sono applicabili anche alle misure di sviluppo rurale, che si basano sulla superficie o sul numero di animali. Tali misure comprendono, tra l'altro, misure agroambientali e per il benessere degli animali, misure per zone svantaggiate e zone soggette a vincoli ambientali, e l'imboschimento di superfici agricole.

4.3.Applicazione del titolo V, capo III, del regolamento (UE) n. 1306/2013 (controllo ex post)

Nel 2022 è stato applicato il sistema di controllo ex post di cui al titolo V, capo III, del regolamento (UE) n. 1306/2013. Esso comprendeva un sistema di controllo ex post che integrava i sistemi di controllo settoriali sopra descritti.

Nel 2022 i servizi di controllo degli Stati membri hanno completato i controlli ex post relativi alle operazioni per le quali sono stati effettuati pagamenti nell'esercizio finanziario 2020. Dalle relazioni annuali relative al rispettivo periodo di controllo (luglio 2021 - giugno 2022) emerge che gli Stati membri hanno completato il 79 % dei controlli previsti alla fine del periodo di riferimento. Diversi Stati membri hanno riferito che il loro approccio in materia di controllo è stato adattato a causa della pandemia di COVID-19.

5.LIQUIDAZIONE DEI CONTI 

5.1.Verifica di conformità

5.1.1.Introduzione

Spetta in primo luogo agli Stati membri garantire che le operazioni siano effettuate ed eseguite correttamente mediante un sistema di controllo e sanzioni dissuasive. Qualora gli Stati membri non rispettino tale prescrizione, la Commissione applica rettifiche finanziarie per tutelare gli interessi finanziari dell'UE.

La verifica di conformità nell'ambito della PAC applicabile nell'esercizio finanziario 2022 riguarda la legittimità e regolarità delle operazioni. Essa è finalizzata a escludere dal finanziamento dell'UE le spese che non sono state effettuate conformemente alle norme dell'UE.

5.1.2.Audit e decisioni adottate nel 2022

Informazioni dettagliate sugli audit effettuati nel 2022 sono reperibili nella relazione annuale di attività, tabella 2.1.1.2.2-9 (pag. 53).

Le decisioni di verifica della conformità adottate nel 2022, comprese le rettifiche finanziarie in una serie di settori, sono elencate nella relazione annuale di attività, tabella 2.1.1.3.1-1 (pag. 64).

Le decisioni di liquidazione con incidenza finanziaria sul bilancio 2022 comprendevano anche l'esecuzione di una serie di sentenze della Corte di giustizia dell'Unione europea a favore degli Stati membri. Pertanto l'incidenza finanziaria complessiva per il FEAGA è stata di 475,8 milioni di EUR a favore del FEAGA.

·Decisione (UE) 2021/2020 del 17 novembre 2021 – decisione ad hoc 67, con un'incidenza finanziaria di 223,6 milioni di EUR a favore del FEAGA

·Decisione (UE) 2021/2019 del 17 novembre 2021 – decisione ad hoc 67 UK, con un'incidenza finanziaria di 29,0 milioni di EUR a favore del FEAGA

·Decisione (UE) 2022/222 del 16 febbraio 2022 – decisione ad hoc 68, con un'incidenza finanziaria di 55.3 milioni di EUR a favore del FEAGA

·Decisione (UE) 2022/908 dell'8 giugno 2022 – decisione ad hoc 69, con un'incidenza finanziaria di 166,4 milioni di EUR a favore del FEAGA

·Decisione (UE) 2022/909 dell'8 giugno 2022 - decisione ad hoc 69 UK, con un'incidenza finanziaria di 1,5 milioni di EUR a favore del FEAGA

Per quanto riguarda la decisione di esecuzione (UE) 2022/908 della Commissione 10 , a causa dell'entità relativa delle rettifiche rispetto al prodotto interno lordo di alcuni Stati membri, su richiesta degli Stati membri interessati, la Commissione ha deciso che le rettifiche indicate di seguito potevano essere pagate in tre rate annuali di uguale importo.

Numero decisione

Stato membro

Importo da pagare a rate (milioni di EUR)

69

Ungheria

17,4

69

Portogallo

94,7

·Per quanto riguarda l'esercizio finanziario 2022, gli Stati membri hanno comunicato le informazioni sui casi di recupero il 15 febbraio 2023; sono illustrati nella tabella dell'allegato 7 - 5.2-1 della relazione annuale di attività (pag. 234).

Nel corso dell'esercizio finanziario 2022 gli Stati membri hanno recuperato circa 131,8 milioni di EUR per il FEAGA. L'importo ancora da recuperare presso i beneficiari alla fine dell'esercizio finanziario 2022 ammontava a 725,5 milioni di EUR per il FEAGA. Le conseguenze finanziarie per gli Stati membri dei casi di mancato recupero relativi a FEAGA, FEASR e STSR entro quattro anni dalla data della richiesta di recupero (per i nuovi casi 11 ) o del primo verbale amministrativo o giudiziario (per i vecchi casi), o entro otto anni in caso di procedimento giudiziario dinanzi ai tribunali nazionali, ammontavano a 60,1 milioni di EUR. Nel corso dell'esercizio finanziario 2022, circa 49,2 milioni di EUR sono stati totalmente a carico del bilancio dell'UE 12 per il FEAGA, il FEASR e l'STSR.

5.2.Liquidazione dei conti

Decisioni di liquidazione dei conti adottate nel 2022

Numero decisione

Data di adozione

Esercizio finanziario

Spese dichiarate liquidate in milioni di EUR

Organismo pagatore interessato

Decisione (UE) 2022/820

24.5.2022

2021

39 576,03

Tutti gli organismi pagatori tranne NL04 (RVO - Paesi Bassi)

Decisione (UE) 2022/819

24.5.2022

2021

2,40

4 organismi pagatori Regno Unito

5.3.Ricorsi presentati alla Corte di giustizia dell'Unione europea contro le decisioni di liquidazione

Una sintesi delle cause depositate dinanzi al Tribunale e alla Corte di giustizia figura nell'allegato 12.

6.RELAZIONI CON IL PARLAMENTO E CON LA CORTE DEI CONTI EUROPEA 

6.1.Relazioni con il Parlamento 

Il Parlamento europeo (PE) fa parte, insieme al Consiglio, dell'autorità di bilancio dell'UE. Costituisce quindi uno dei più importanti partner di discussione della Commissione su questioni di bilancio e di conseguenza sul FEAGA.

Tre commissioni del Parlamento europeo partecipano alle discussioni e alla preparazione relative alla seduta plenaria sulle questioni di bilancio agricole: la commissione per l'agricoltura e lo sviluppo rurale, la commissione per i bilanci e la commissione per il controllo dei bilanci.

Dal 2014 la commissione per l'agricoltura e lo sviluppo rurale trasmette alla commissione per il controllo dei bilanci un parere sulla procedura di discarico.

La commissione per il controllo dei bilanci (CONT) controlla la corretta esecuzione del bilancio e redige la relazione in cui propone al Parlamento di concedere il discarico e formula raccomandazioni per la Commissione o gli Stati membri.

Il Parlamento europeo ha concesso il discarico alla Commissione per l'esecuzione del bilancio generale dell'Unione europea per l'esercizio 2021 mediante votazione in seduta plenaria su una decisione parlamentare, che ha avuto luogo il 10 maggio 2023.

6.2.Relazioni con la Corte dei conti europea

La Corte dei conti europea è il revisore esterno indipendente dell'Unione europea. Una sintesi delle constatazioni e delle conclusioni della Corte dei conti per l'esercizio finanziario 2021 è contenuta nella relazione annuale di attività, punto 2.1.2.2 (pag. 79).

7.ALLEGATI

Generalità

1.    Procedura di bilancio FEAGA 2022

Gestione degli stanziamenti

2.    Rimborsi mensili agli Stati membri per l'esercizio finanziario 2022

3.    Pagamenti in regime di gestione diretta da parte della Commissione europea nell'esercizio finanziario 2022 (stanziamenti dissociati)

4.    Pagamenti in regime di gestione diretta da parte della Commissione europea nell'esercizio finanziario 2022 (stanziamenti non dissociati)

Risultato dell'esecuzione del bilancio

5.    Analisi dell'esecuzione di bilancio FEAGA 2022

6.    Analisi dell'esecuzione delle entrate con destinazione specifica FEAGA 2022 (C4)

7.    Analisi dell'esecuzione delle entrate con destinazione specifica FEAGA 2022 (C5)

8.    Spese FEAGA 2022 per Stato membro, per voce e per fonte di finanziamento

9.    Andamento delle spese del FEAGA per Stato membro in %. Esercizi finanziari dal 2016 al 2022

10.    Andamento delle spese di ammasso del FEAGA. Esercizi finanziari dal 2015 al 2022

11.    Andamento della ripartizione delle spese del FEAGA. Esercizi finanziari dal 2016 al 2022

Liquidazione dei conti

12.    Ricorsi contro le decisioni di liquidazione - 2022

13.    Rettifiche finanziarie (decisioni da 45 a 69) per decisione ed esercizio finanziario



















 





(1)    GU L 433I del 22.12.2020, pag. 11.
(2)    GU L 40 del 4.2.2021, pag. 8.
(3)    La procedura figura nell'allegato 1.
(4)    GU L 347 del 20.12.2013, pag. 549.
(5)    Le dichiarazioni mensili di spesa sono trasmesse dagli Stati membri in occasione della dichiarazione del 12 del mese N+1.
(6)      Tale cifra comprende il rimborso della disciplina finanziaria in relazione alla riserva per le crisi nel settore agricolo riportata dall'esercizio 2021.
(7)      GU L 181 del 20.6.2014, pag. 48.
(8)      GU L 227 del 31.7.2014, pag. 69.
(9)      Le relazioni annuali di attività della DG AGRI possono essere consultate al seguente indirizzo: https://commission.europa.eu/publications/annual-activity-report-2022-agriculture-and-rural-development_it .
(10)      GU L 157 del 10.6.2022, pag. 15.
(11)      Casi di irregolarità per i quali il primo verbale amministrativo o giudiziario non è stato redatto prima del 16 ottobre 2014. Nel caso in cui il primo verbale sia stato redatto prima di tale data, i casi devono essere classificati come "vecchi casi".
(12)      Casi dichiarati irrecuperabili ai sensi dell'articolo 54, paragrafo 3, del regolamento (UE) n. 1306/2013.