Bruxelles, 20.3.2023

COM(2023) 145 final

RELAZIONE DELLA COMMISSIONE AL PARLAMENTO EUROPEO E AL CONSIGLIO

sull'esercizio del potere di adottare atti delegati conferito alla Commissione a norma della direttiva (UE) 2018/1972 del Parlamento europeo e del Consiglio che istituisce il codice europeo delle comunicazioni elettroniche









1.INTRODUZIONE

L'11 dicembre 2018 il Parlamento europeo e il Consiglio hanno adottato la direttiva (UE) 2018/1972 che istituisce il codice europeo delle comunicazioni elettroniche 1 . La direttiva è entrata in vigore il 20 dicembre 2018 e gli Stati membri erano tenuti a recepirla nei rispettivi ordinamenti giuridici nazionali entro il 21 dicembre 2020.

Tale direttiva conferisce alla Commissione il potere di adottare atti delegati al fine di:

a)definire una tariffa unica massima di terminazione per le chiamate vocali su reti mobili a livello dell'Unione e una tariffa unica massima di terminazione per le chiamate vocali su reti fisse a livello dell'Unione (le tariffe di terminazione per le chiamate vocali a livello dell'Unione), imposte a ogni fornitore di servizi di terminazione per le chiamate vocali rispettivamente su reti mobili o fisse in ogni Stato membro – articolo 75, paragrafo 1, della direttiva;

b)integrare i paragrafi 2, 5 e 6 dell'articolo 109 per quanto riguarda le misure necessarie a garantire la compatibilità, l'interoperabilità, la qualità, l'affidabilità e la continuità delle comunicazioni di emergenza nell'Unione in relazione alle soluzioni relative alle informazioni sulla localizzazione del chiamante, all'accesso per gli utenti finali con disabilità e all'instradamento al centro di raccolta delle chiamate di emergenza (PSAP) più idoneo – articolo 109, paragrafo 8, della direttiva;

c)modificare gli allegati V 2 , VI 3 , IX 4 , X 5 e XI 6 della direttiva al fine di tener conto del progresso tecnologico e sociale o dell'andamento della domanda del mercato – articolo 116 della direttiva.

2.BASE GIURIDICA

La presente relazione è prescritta dall'articolo 117, paragrafo 2, della direttiva. A norma di tale disposizione, il potere di adottare atti delegati è stato conferito alla Commissione per un periodo di cinque anni a decorrere dal 20 dicembre 2018 (vale a dire fino al 20 dicembre 2023).

La delega di potere è tacitamente prorogata per periodi di identica durata, a meno che il Parlamento europeo o il Consiglio non si oppongano a tale proroga al più tardi tre mesi prima della scadenza di ciascun periodo.

La Commissione è tenuta a elaborare una relazione sulla delega di potere al più tardi nove mesi prima della scadenza del periodo di cinque anni (vale a dire entro il 20 marzo 2023).

3.ESERCIZIO DELLA DELEGA NEL PERIODO IN OGGETTO

Nel periodo di riferimento (20 dicembre 2018 - 20 marzo 2023), la Commissione ha esercitato il potere di adottare atti delegati per quanto riguarda le seguenti disposizioni della direttiva:

·articolo 75, paragrafo 1 – regolamento delegato (UE) 2021/654 della Commissione, del 18 dicembre 2020, che integra la direttiva (UE) 2018/1972 del Parlamento europeo e del Consiglio definendo una tariffa unica massima di terminazione per le chiamate vocali su reti mobili a livello dell'Unione e una tariffa unica massima di terminazione per le chiamate vocali su reti fisse a livello dell'Unione.

L'articolo 75, paragrafo 1, della direttiva prevede che la Commissione adotti, entro il 31 dicembre 2020, un atto delegato che definisca una tariffa unica massima di terminazione per le chiamate vocali su reti mobili a livello dell'Unione e una tariffa unica massima di terminazione per le chiamate vocali su reti fisse a livello dell'Unione. A tal fine, la Commissione è tenuta a ottemperare ai principi, ai criteri e ai parametri di cui all'allegato III della direttiva. Il regolamento delegato della Commissione è stato adottato conformemente alle prescrizioni ed entro il termine fissato dalla direttiva.

Il regolamento delegato definisce le tariffe massime di terminazione che i fornitori di servizi di terminazione per le chiamate vocali su reti mobili o fisse possono addebitarsi a vicenda per i servizi di terminazione su reti rispettivamente mobili e fisse nell'UE. Una tariffa unica massima a livello dell'Unione riduce la frammentazione e garantisce un ambiente transfrontaliero più competitivo, che in ultima analisi costituisce un vantaggio per i consumatori europei grazie a prezzi più bassi e a offerte più diversificate per le chiamate fisse e mobili. Inoltre dato che le autorità nazionali di regolamentazione non sono più tenute a sviluppare modelli di costo per calcolare tariffe efficienti, il regolamento delegato ha notevolmente ridotto gli oneri amministrativi per i regolatori nazionali in tutta l'UE.

Dal 26 luglio all'8 novembre 2019 i portatori di interessi sono stati invitati a partecipare alla consultazione pubblica sugli aspetti relativi all'attuazione delle tariffe uniche massime di terminazione per le chiamate vocali a livello dell'Unione sul portale Dì la tua 7 . Il progetto di regolamento delegato è stato discusso con gli Stati membri nell'ambito del gruppo di esperti in materia di tariffe di terminazione delle chiamate vocali nell'UE tra il 10 febbraio 2020 e il 17 febbraio 2021. Conformemente all'articolo 75, paragrafo 1, il parere dell'Organismo dei regolatori europei delle comunicazioni elettroniche (BEREC) è stato emesso il 10 ottobre 2020 8 . Né il Consiglio né il Parlamento europeo hanno sollevato obiezioni al progetto di regolamento delegato durante il periodo di controllo che è terminato il 2 aprile 2021;

·articolo 109, paragrafo 8 – regolamento delegato (UE) 2023/444 della Commissione, del 16 dicembre 2022, che integra la direttiva (UE) 2018/1972 del Parlamento europeo e del Consiglio con misure volte ad assicurare un accesso efficace ai servizi di emergenza attraverso le comunicazioni di emergenza dirette al numero unico di emergenza europeo "112"

L'articolo 109, paragrafo 8, della direttiva prevede che la Commissione adotti il primo atto delegato che integra i paragrafi 2, 5 e 6 di tale articolo entro il 21 dicembre 2022.

L'obiettivo di tale regolamento delegato è assicurare un accesso efficace ai servizi di emergenza attraverso le comunicazioni di emergenza dirette al numero unico di emergenza europeo "112" negli Stati membri. Il regolamento delegato integra le disposizioni della direttiva nella misura necessaria a conseguire tale obiettivo. Il regolamento delegato prevede i parametri per i criteri di localizzazione del chiamante, i requisiti di equivalenza funzionale per l'accesso ai servizi di emergenza per gli utenti finali con disabilità e gli obblighi per quanto riguarda l'efficacia dell'instradamento verso il centro di raccolta delle chiamate di emergenza (PSAP) più idoneo. Gli Stati membri sono tenuti a riferire in merito all'attuazione di tali prescrizioni e all'aggiornamento del sistema PSAP nazionale al fine di poter rispondere alle comunicazioni di emergenza attraverso la tecnologia a commutazione di pacchetto, nonché di riceverle e trattarle.

Dall'8 agosto al 12 settembre 2022, i portatori di interessi sono stati invitati a fornire un riscontro sul progetto di regolamento delegato pubblicato sul portale Di' la tua 9 . Il progetto di regolamento delegato è stato discusso con gli Stati membri nell'ambito del gruppo di esperti in materia di comunicazioni di emergenza tra il 6 maggio e l'8 settembre 2022. Conformemente all'articolo 109, paragrafo 8, il parere del BEREC è stato emesso il 14 ottobre 2022 10 . Né il Consiglio né il Parlamento europeo hanno sollevato obiezioni al progetto di regolamento delegato durante il periodo di controllo che è terminato il 17 febbraio 2023;

·articolo 116 – la Commissione non ha ancora esercitato il potere di adottare atti delegati conferito da tale articolo. Fino al momento attuale, il progresso tecnologico e sociale o l'andamento della domanda del mercato non hanno ancora reso necessaria alcuna modifica degli allegati V, VI, IX e XI della direttiva.

4.CONCLUSIONI

La Commissione ha esercitato correttamente i poteri delegati ad essa conferiti e invita il Parlamento europeo e il Consiglio a prendere atto della presente relazione.

La Commissione ritiene che dovrebbe continuare a disporre dei poteri delegati a norma della direttiva (UE) 2018/1972, in quanto è tenuta a riesaminare ogni cinque anni l'atto delegato a norma dell'articolo 75, paragrafo 2, della direttiva. Il termine per il riesame del regolamento delegato (UE) 2021/654 della Commissione è il 18 dicembre 2025.

Analogamente, la Commissione ritiene che dovrebbe continuare a disporre dei poteri delegati di cui all'articolo 109, paragrafo 8, per poter adottare misure che contribuiscano all'efficacia delle comunicazioni di emergenza conformemente al progresso tecnologico in questo settore.

La Commissione potrebbe inoltre avere necessità di adottare in futuro atti delegati per modificare gli allegati della direttiva per tener conto del progresso tecnologico e sociale o dell'andamento della domanda del mercato.

(1)

Direttiva (UE) 2018/1972 del Parlamento europeo e del Consiglio, dell'11 dicembre 2018, che istituisce il codice europeo delle comunicazioni elettroniche (GU L 321 del 17.12.2018, pag. 36).

(2)

Insieme minimo di servizi che il servizio di accesso adeguato a internet a banda larga è in grado di supportare ai sensi dell'articolo 84, paragrafo 3.

(3)

Descrizione delle prestazioni e dei servizi citati all'articolo 88 (controllo delle spese), all'articolo 115 (prestazioni supplementari) e all'articolo 106 (passaggio a un altro fornitore e portabilità del numero).

(4)

Informazioni da pubblicare a norma dell'articolo 103 (trasparenza e pubblicazione delle informazioni).

(5)

Parametri di qualità del servizio.

(6)

Interoperabilità dei ricevitori autoradio e delle apparecchiature di televisione digitale di consumo di cui all'articolo 113.

(7)

https://ec.europa.eu/info/law/better-regulation/have-your-say/initiatives/1958-Voice-call-termination-rates-in-the-EU-Eurorates-_it.

(8)

https://www.berec.europa.eu/en/document-categories/berec/opinions/berec-opinion-on-the-draft-delegated-act-setting-single-maximum-union-wide-voice-fixed-and-mobile-termination-rates.

(9)

https://ec.europa.eu/info/law/better-regulation/have-your-say/initiatives/13183-Comunicazioni-di-emergenza-migliorare-laccesso-attraverso-il-numero-unico-di-emergenza-europeo-112_it.

(10)

https://www.berec.europa.eu/en/document-categories/berec/opinions/berec-opinion-on-the-draft-commission-delegated-regulation-supplementing-directive-eu-20181972-of-the-european-parliament-and-of-the-council-with-measures-to-ensure-effective-access-to-emergency-services-through.