18.12.2014   

IT

Gazzetta ufficiale dell'Unione europea

C 455/10


Invito a presentare proposte EACEA/30/2014

Programma Erasmus+

Azione chiave 3: Supporto per la riforma delle politiche — Iniziative per l’innovazione delle politiche

Sperimentazione delle politiche nel settore dell’educazione scolastica

(2014/C 455/08)

1.   Descrizione, obiettivi e temi prioritari

Questo invito ha lo scopo principale di incoraggiare le autorità pubbliche competenti a presentare proposte per la sperimentazione di idee politiche e riforme innovative in materia di reclutamento, selezione e avviamento di nuovi docenti che giungono alla professione attraverso percorsi alternativi. Tali nuovi operatori potrebbero essere laureati, professionisti a metà carriera o disoccupati senza formazione specifica all’insegnamento che dimostrano un interesse concreto nel diventare insegnanti. Vi sono molti modi per consentire un avvio flessibile alla professione di docente, tra cui — ma non solo — le possibilità di certificazione a metà carriera e l’avviamento intensivo a breve termine, seguito da una formazione sul posto di lavoro, con il supporto di un tutor.

Il tema prioritario per il presente invito è il seguente:

Rafforzare il reclutamento, la selezione e l’avviamento dei migliori candidati più idonei alla professione di insegnante sviluppando percorsi alternativi all’insegnamento.

2.   Paesi ammissibili

Sono ammissibili le proposte provenienti da persone giuridiche aventi sede in uno dei seguenti paesi del programma:

i 28 Stati membri dell’Unione europea;

i paesi EFTA/SEE: Islanda, Liechtenstein, Norvegia;

i paesi candidati all’adesione all’UE: Turchia, ex Repubblica iugoslava di Macedonia.

3.   Candidati ammissibili

Il termine «candidati» si riferisce a tutte le organizzazioni e istituzioni che partecipano a una proposta, indipendentemente dal loro ruolo nel progetto.

I candidati ritenuti ammissibili a rispondere all’invito sono:

a)

le autorità pubbliche (ministero o equivalente) responsabili per l’istruzione e la formazione al più alto livello del relativo ambito nazionale o regionale. Le autorità pubbliche di massimo livello responsabili per settori diversi dall’istruzione e formazione (per esempio occupazione, finanza, affari sociali, sanità ecc.) sono ritenute ammissibili qualora dimostrino di possedere una competenza specifica nel settore in cui la sperimentazione dev’essere effettuata. Le autorità pubbliche possono delegare la loro rappresentanza ad altre organizzazioni pubbliche o private, nonché ad associazioni di autorità pubbliche oppure a reti legalmente costituite, sempreché la delega venga effettuata per iscritto e faccia esplicitamente riferimento alla proposta presentata. In tal caso, le autorità pubbliche deleganti devono essere coinvolte nella proposta in qualità di partner.

b)

Organizzazioni o istituzioni pubbliche o private attive nel campo dell’istruzione e della formazione.

c)

Organizzazioni o istituzioni pubbliche o private che svolgono attività legate all’istruzione e alla formazione in altri settori socioeconomici (per esempio camere di commercio, organizzazioni culturali, organismi di valutazione, organismi di ricerca ecc.).

4.   Requisiti minimi di composizione dei partenariati

Il requisito minimo di composizione di un partenariato per il presente invito è di 4 persone giuridiche che rappresentino 3 paesi ammissibili. In particolare:

a.

almeno un’autorità pubblica (ministero o equivalente) o un organismo delegato, come descritto al punto 3.a), di 3 paesi ammissibili diversi, o una rete legalmente costituita/associazione di autorità pubbliche che rappresentino almeno tre paesi ammissibili diversi.

La rete o associazione deve avere un mandato di almeno 3 autorità pubbliche pertinenti, come descritto al punto 3.a), per agire per loro conto relativamente alla proposta specifica.

Le proposte devono includere almeno un’autorità pubblica, come indicato al punto 3.a), proveniente da uno Stato membro.

Le autorità pubbliche che partecipano alla proposta o sono rappresentate hanno la responsabilità di occuparsi della gestione strategica del progetto e di indirizzare la sperimentazione delle politiche nella propria giurisdizione.

b.

Almeno un organismo pubblico o privato con esperienza nella valutazione dell’impatto politico. Tale organismo è responsabile per gli aspetti metodologici e dei protocolli di valutazione. La proposta può coinvolgere più di un organismo di valutazione qualora il lavoro sia coordinato e coerente.

5.   Coordinamento

Una proposta può essere coordinata e presentata — per conto di tutti i candidati — esclusivamente da uno dei seguenti soggetti:

a)

Un’autorità pubblica come descritto al punto 3.a)

b)

Una rete legalmente costituita o associazione di autorità pubbliche, come indicato al punto 3.a)

c)

Un organismo pubblico o privato delegato a rispondere all’invito da autorità pubbliche, come descritto al punto 3.a). Gli organismi delegati devono avere un’autorizzazione espressa, rilasciata da un’autorità pubblica, come descritto al punto 3.a), che li autorizzi a presentare e coordinare la proposta per conto dei candidati.

Le proposte devono essere presentate dal legale rappresentante dell’autorità di coordinamento a nome di tutti i candidati. Le persone fisiche non possono presentare la domanda di sovvenzione.

6.   Attività ammissibili

Le attività devono essere avviate tra il 1o dicembre 2015 e il 1o marzo 2016. La durata del progetto deve essere compresa tra 24 e 36 mesi.

Le attività che riceveranno dei fondi nell’ambito del presente invito comprendono almeno:

Sviluppo di prove sul campo relative all’attuazione di misure innovative. Occorre prestare opportuna attenzione allo sviluppo di una base di conoscenze comprovate e all’adozione di procedure affidabili di monitoraggio, valutazione e comunicazione basate su approcci metodologici riconosciuti, elaborati da un valutatore competente ed esperto in materia d’impatto politico, in consultazione con i relativi partner del progetto. Ciò dovrebbe includere (la lista non è esaustiva): l’identificazione e la selezione della misura (delle misure) da verificare, dei campioni e della serie di azioni previste; la definizione dell’impatto previsto della misura in termini commensurabili e la valutazione della sua pertinenza rispetto ai risultati attesi, compresa una meticolosa ricerca di esempi d’interventi politici analoghi che siano stati condotti internamente o all’estero; la definizione di una solida metodologia e di indicatori per valutare l’impatto della misura verificata a livello nazionale ed europeo.

Attuazione parallela delle prove sul campo in diversi paesi che partecipano al progetto sotto la gestione delle rispettive autorità (ministero o equivalente). Occorre coinvolgere un numero sufficientemente rappresentativo di organismi/istituti partecipanti per raggiungere una massa critica ragionevole e rappresentativa e disporre di una base di conoscenze rilevante.

Analisi e valutazione: efficacia, efficienza e impatto della misura verificata, ma anche della metodologia di sperimentazione, delle condizioni per la scalabilità e il trasferimento transnazionale delle lezioni apprese e delle buone prassi (apprendimento tra pari).

Sensibilizzazione, divulgazione e utilizzo dell’impostazione del progetto e dei suoi risultati a livello regionale, nazionale ed europeo per tutta la sua durata e a più lungo termine, promuovendo la trasferibilità tra settori, sistemi e politiche differenti.

Si raccomanda l’elaborazione di un piano di utilizzo dei risultati della sperimentazione avvalendosi dei metodi aperti di coordinamento nell’ambito dell’istruzione, della formazione e della gioventù, in combinazione con gli obiettivi della strategia Europa 2020.

7.   Criteri di aggiudicazione

I criteri di aggiudicazione per il finanziamento della proposta sono:

1.

Pertinenza (20 %);

2.

qualità della concezione e dell’attuazione del progetto (30 %);

3.

qualità del partenariato (20 %);

4.

Impatto, diffusione e sostenibilità (30 %)

Il presente invito è suddiviso in due fasi di presentazione/valutazione: (1) fase di proposta preliminare e (2) fase di proposta completa. Questa impostazione ha lo scopo di semplificare la procedura della domanda: nella prima fase vengono richieste esclusivamente informazioni limitate in merito alla proposta. Solo le proposte preliminari conformi ai criteri di ammissibilità che raggiungano la soglia minima del 60 % nel punteggio per il criterio di aggiudicazione riguardante la pertinenza accederanno alla seconda fase, in cui verrà richiesto ai candidati di presentare un fascicolo di domanda completo.

Le proposte preliminari ammissibili saranno valutate sulla base del criterio della pertinenza. Le proposte complete saranno valutate sulla base dei criteri di esclusione e selezione e sui tre criteri restanti di aggiudicazione: qualità della concezione e dell’attuazione del progetto; qualità del partenariato; incidenza, divulgazione, utilizzazione e sostenibilità.

Il punteggio finale di una proposta sarà il punteggio complessivo ottenuto in fase di proposta preliminare e in fase di proposta completa (applicando la ponderazione sopra indicata).

8.   Bilancio

Il bilancio totale disponibile per il cofinanziamento dei progetti nell’ambito del presente invito è di 5 000 000 EUR.

Il contributo finanziario dell’UE non può superare il 75 % del totale dei costi ammissibili.

La sovvenzione massima per progetto sarà di 2 500 000 EUR.

L’Agenzia si riserva il diritto di non distribuire tutti i fondi disponibili.

9.   Procedura per la presentazione delle proposte e scadenze

Prima di presentare una domanda, i candidati dovranno registrare la loro organizzazione nel sistema unico d’iscrizione (Unique Registration Facility — URF) e ricevere un codice identificativo del partecipante (Participant Identification Code — PIC). Il PIC sarà richiesto nel modulo di candidatura.

Il sistema unico d’iscrizione è lo strumento attraverso cui verranno gestite tutte le informazioni legali e finanziarie relative alle organizzazioni. È accessibile tramite il portale per i partecipanti dell’istruzione, degli audiovisivi, della cultura, della cittadinanza e del volontariato. Le informazioni su come registrarsi sono disponibili sul portale al seguente indirizzo: http://ec.europa.eu/education/participants/portal

Le domande di sovvenzione devono essere predisposte in una delle lingue ufficiali dell’Unione europea, utilizzando il fascicolo di domanda ufficiale. Si prega di controllare che il modulo di candidatura utilizzato per la fase di proposta preliminare e la fase di proposta completa sia corretto.

Il fascicolo di domanda è disponibile al seguente indirizzo Internet:

https://eacea.ec.europa.eu/erasmus-plus/funding/key-action-3-prospective-initiatives-policy-experimentation-in-school-education-sector-eacea-302014_en

Le domande devono essere inviate entro le seguenti date di scadenza:

Pre-proposte (eForm): 20 marzo 2015, 12:00 (mezzogiorno, orario di Bruxelles)

Proposta completa (modulo cartaceo di domanda): 1o ottobre 2015 (data del timbro postale)