23.6.2010   

IT

Gazzetta ufficiale dell'Unione europea

C 163/13


Pubblico appello per la presentazione di candidature per la nomina di giudici presso il Tribunale della funzione pubblica dell'Unione europea

2010/C 163/04

1.

Il Consiglio ha deciso, con decisione 2004/752/CE, Euratom (1) di istituire il Tribunale della funzione pubblica dell'Unione europea. Il Tribunale, che si affianca al Tribunale dell'Unione europea e ha sede presso quest'ultimo, è competente a pronunciarsi in primo grado sulle controversie tra l'Unione e i suoi agenti, ai sensi dell'articolo 270 del trattato sul funzionamento dell'Unione europea, comprese le controversie tra gli organi o tra gli organismi e il loro personale, per le quali la competenza è attribuita alla Corte di giustizia dell'Unione europea.

2.

Il Tribunale della funzione pubblica è composto di sette giudici, tra cui viene scelto il presidente. Il loro mandato dura sei anni ed è rinnovabile. I giudici sono nominati dal Consiglio, che delibera all'unanimità, previa consultazione di un comitato composto di sette personalità scelte tra ex giudici della Corte di giustizia e del Tribunale dell'Unione europea e tra giuristi di notoria competenza. Il comitato fornisce un parere sull'idoneità dei candidati all'esercizio delle funzioni di giudice del Tribunale della funzione pubblica. Esso integra il parere con un elenco di candidati che possiedono un'esperienza di alto livello adeguata alla funzione. Tale elenco dovrà comprendere un numero di candidati corrispondente almeno al doppio del numero dei giudici che dovranno essere nominati.

3.

Lo status e le condizioni generali di esercizio delle funzioni di giudice sono stabiliti dall'allegato I, articolo 5 del protocollo sullo statuto della Corte di giustizia dell'Unione europea. Le retribuzioni, pensioni e indennità degli stessi sono fissati dal regolamento (CE, Euratom) n. 202/2005 del Consiglio del 18 gennaio 2005, che modifica il regolamento n. 422/67/CEE, n. 5/67/Euratom relativo alla fissazione del trattamento economico del presidente e dei membri della Commissione, del presidente, dei giudici, degli avvocati generali e del cancelliere della Corte di giustizia, nonché del presidente, dei membri e del cancelliere del Tribunale di primo grado (2).

4.

Poiché il mandato di tre giudici del Tribunale della funzione pubblica scade il 30 settembre 2011, è lanciato un appello per la presentazione di candidature in vista della nomina di tre giudici per il periodo dal 1o ottobre 2011 al 30 settembre 2017.

5.

Dal combinato disposto dell'articolo 257 del trattato sul funzionamento dell'Unione europea e dall'allegato I, articolo 3 del protocollo sullo statuto della Corte di giustizia dell'Unione europea, risulta che i candidati alle funzioni di giudice devono soddisfare i seguenti requisiti:

offrire tutte le garanzie di indipendenza,

possedere la capacità per l'esercizio di funzioni giurisdizionali,

avere la cittadinanza dell'Unione.

È specificato ai candidati che, oltre ai requisiti minimi, il detto comitato dovrà prendere in considerazione in particolare la capacità dei candidati di lavorare all'interno di una struttura collegiale in un ambiente internazionale e multilingue nonché la natura, l'importanza e la durata della loro esperienza inerente alle funzioni che essi dovranno esercitare.

6.

I candidati integreranno la loro candidatura con un curriculum vitae e con una lettera di motivazione nonché con fotocopie dei documenti giustificativi.

Le candidature devono essere trasmesse al seguente indirizzo:

General Secretariat of the Council of the European Union

Call for applications for the Civil Service Tribunal

Office 20 40 GM 23

Rue de la Loi 175

1048 Bruxelles/Brussel

BELGIQUE/BELGIË

Le candidature devono essere spedite esclusivamente con lettera raccomandata, entro il 23 luglio 2010 (fa fede il timbro postale).

Per agevolare l'esame delle candidature, i candidati sono invitati a trasmettere il loro curriculum vitae e la lettera di motivazione anche per posta elettronica, preferibilmente in Word (non utilizzare il formato PDF) al seguente indirizzo:

cdstfp@consilium.europa.eu

Tale trasmissione non sostituisce la spedizione con lettera raccomandata né incide sull'ammissibilità delle candidature.


(1)  GU L 333 del 9.11.2004, pag. 7.

(2)  GU L 33 del 5.2.2005, pag. 1.