16.4.2005   

IT

Gazzetta ufficiale dell'Unione europea

C 93/19


Ricorso del 18 febbraio 2005 contro la Repubblica italiana, presentato dalla Commissione delle Comunità europee

(Causa C-87/05)

(2005/C 93/35)

Lingua di procedura: l'italiano

Il 18/02/2005, la Commissione delle Comunità europee, rappresentata da B. Schima e D. Recchia, in qualità di agenti, ha presentato alla Corte di giustizia delle Comunità europee un ricorso contro la Repubblica italiana.

La ricorrente conclude che la Corte voglia:

constatare che la Repubblica italiana, non avendo adottato le disposizioni legislative, regolamentari ed amministrative necessarie ad uniformarsi alla direttiva 2003/12/CE (1) della Commissione del 3 febbraio 2003 riguardante la riclassificazione delle protesi mammarie nel quadro della direttiva 93/42/CEE (2) concernente i dispositivi medici o, in ogni caso, non avendo comunicato tali disposizioni alla Commissione, è venuta meno agli obblighi che le incombono ai sensi dell'articolo 3, paragrafo 1, di tale direttiva;

condannare la Repubblica italiana alle spese di giudizio.

Motivi e principali argomenti:

Il termine per la trasposizione della direttiva è scaduto il primo agosto 2003.


(1)  G.U. n. L 28 del 04/02/2003, pag. 43

(2)  G.U. n. L 169 del 12/07/1993, pag. 1