22.6.2020 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell’Unione europea |
C 209/27 |
Sentenza del Tribunale del 29 aprile 2020 — CZ e a. / SEAE
(Causa T-497/19) (1)
(«Funzione pubblica - Funzionari - Retribuzione - Coefficiente correttore - Indennità forfettaria di funzione - Spese di alloggio - Obbligo di motivazione - Dovere di sollecitudine - Equivalenza del potere d’acquisto - Parità di trattamento»)
(2020/C 209/36)
Lingua processuale: il francese
Parti
Ricorrenti: CZ, DB, DC, DD (rappresentante: J.-N. Louis, avvocato)
Convenuto: Servizio europeo per l’azione esterna (rappresentanti: S. Marquardt e R. Spac, agenti)
Oggetto
Domanda basata sull’articolo 270 TFUE, diretta ad ottenere l’annullamento della decisione implicita del SEAE con cui l’autorità che ha il potere di nomina e l’autorità abilitata a concludere i contratti di assunzione del SEAE hanno respinto la domanda dei ricorrenti diretta in sostanza ad ottenere un aumento, se del caso retroattivo, del coefficiente correttore applicabile al luogo della loro sede di servizio, nella fattispecie a Parigi.
Dispositivo
1) |
Il ricorso è respinto. |
2) |
CZ, DB, DC e DD sono condannati alle spese. |